Centrale antincendio analogica indirizzata mod. FX/20 MANUALE
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1. OGNI LOOP E DELLE USCITE FORO PER I CAVI DI SUPERVISIONATE ED A RELE COLLEGAMENTO PER STAMPANTE PC E MODEM e n SPAZIO PER AL 2 BATTERIE DA 12V 15Ah T SERIE i n Sq l S5 RESET 9 O Ct soll CI PREDISPOSIZIONE PER LA ALIMENTATORE SCHEDA OPZIONALE SUPERVISIONATO SCHEDE LOOP MOD FX 485 DI INTERFACCIA FX EXP01 MAX 2 PER COLLEGAMENTO IN RETE NON FORNITE DI SERIE NETWORK DI CENTRALI SCHEDA BASE FX 20 IN GRADO DI GESTIRE 2 SCHEDE MOD FX EXPO01 ELMO 6 COLLEGAMENTI ELETTRICI MANUALE TECNICO ATTENZIONE COLLEGARE SOLO CON CIRCUITI OPERANTI CON MORSETTIERE CON 2 USCITE A R1 ALLARME GUASTO R2 ALLARME INCENDIO PROGRAMMABILE EVENTUALMENTE CON ALTRO SIGNIFICATO TENSIONI SELV RELAY 2 RELAY 1 NC NAC NA NCC CONNETTORI PER IL COLLEGAMENTO CONNETTORE PER COLLEGAMENTO DELLA SCHEDA DI VISUALIZZAZIONE ZONE DI COMPUTER MODEM STAMPANTE MORSETTIERA CON 2 USCITE SUPERVISIONATE PER IL COLLEGAMENTO DELLE CAMPANE CIASCUNA CON RESISTENZA DI FINE LINEA DA 4700 OHM MORSETTI PER IL COLLEGAMENTO A LOOP DI PERIFERICHE COME PANNELLI DI CONTROLLO E SCHEDE PER SINOTTICI USCITA 24V DELLA CENTRALE USCITA CAMPANE RELAY2 RELAY 12. 32 Centrale antincendio analogica indirizzata mod FX 20 MANUALE TECNICO Edizione Ottobre 2005 090001480 Le informazioni e le caratteristiche di prodotto non sono impegnative e potranno essere modificate senza preavviso EL MO SpA Tel 39 0499203333 R A Fax 39 0499200306 Ass Tecnica 39 0499200426 www elmo it info elmo it
3. 23 11 2 Configurazione dei dati generali 23 11 3 Configurazione del Loop di rivelazione 23 11 4 Configurazione della sensibilit variabile dei sensori 24 11 5 Configurazione delle periferiche 24 11 6 Configurazione delle uscite di centrale 24 11 7 Configurazione della modalit ritardata 25 11 8 Attivazione della centrale 25 12 MANUTENZIONI PERIODICHE 25 12 1 Ispezioni periodiche ed operazioni occasionali 25 12 1 1 Ispezioni periodiche Punto 9 2 normativa EN 54 25 12 1 2 Operazioni occasionali Punto 9 2 normativa EN 54 25 13 COSA FARE SE 26 14 AVVERTENZE PER LO SMALTIMENTO 27 15 NOTE 28 16 NOTE 29 17 LIBRETTO DI CENTRALE 30 18 INDICE
4. 485 18 MANUALE TECNICO FX 20 8 GESTIONE IN RETE DI CENTRALI FX 20 Collegamento e gestione in rete di pi centrali serie FX RETE DI CENTRALI FX COLLEGAMENTO DIRETTO DI UN PC TRAMITE CONVERTITORE RS485 RS232 MOD FX CNV AD UNA DELLE CENTRALI COLLEGATE IN RETE QUESTO COLLEGAMENTO PERMETTE DI TELEGESTIRE IL SISTEMA CON IL PC CHE IN QUESTA FASE ASSUME LA FUNZIONE DI MASTER MENTRE TUTTE LE CENTRALI LAVORERANNO IN CONDIZIONE SLAVE ATTENZIONE COLLEGANDOLE IN RETE SI PRECLUDE LA POSSIBILITA DI EFFETTUARE LA TELEASSISTENZA DI OGNI SINGOLA CENTRALE DA PC REMOTO PROGRAMMA DI SUPERVISIONE FX GRMAP v 3 0 RICHIEDE LA CHIAVE DI ABILITAZIONE CONVERTITORE FX CNV CONVERTE LA LINEA SERIALE 5485 DELLA SCHEDA FX 485 IN 5232 PER IL COLLEGAMENTO DIRETTO AL PC UTILIZZARE IL CAVO DB25 DB25 IN DOTAZIONE FFS ce P ce P FFE PLUG NON UTILIZZABILE RETRO DEL CONVERTITORE FX CNV FILO NON DALL ALIMENTATORE UTILIZZATO DEL CONVERTITORE ALLA PORTA COM DEL PC Ap MORSETTO NB ATTENZIONE USARE PER IL COLLEGAMENTO SOLO CAVO SCHERMATO PER ANTIFURTO AL MORSETTO CON LO SCHERMO COLLEGATO AL FILO GND AL MORSETTO T DELLA PRIMA SCHEDA FX 485 MODEM 24V PRINTER pc FIRMWARE LOAD Ov INOZ SCHEDA INTERFACCIA OPZIONALE MOD FX 485 SCHEDA
5. ALIMENTATORE NON FORNITO PROVVEDERE AUTONOMAMENTE L ALIMENTAZIONE DEVE ESSERE ASSICURATA ANCHE IN ASSENZA DELLA TENSIONE DI RETE CENTRALE FX 20 IMPOSTAZIONI IN CENTRALE COMUNICAZIONI BAUD PC 19200 BAUD RETE 19200 SCHEDE SERIALI 232 485 SCHEDA INTERFACCIA OPZIONALE MOD FX 485 OPZIONI DI SISTEMA ID DI CENTRALE 0 Procedura operativa da programma FX xxMAP v3 0 MONODIREZIONALE PER I SEGNALI VIDEO BIDIREZIONALE PER I DATI TRASMISSIONE DATI FINO A 100Kbps TRASMISSIONE IN FM FDM MODULO TRASMETTITORE PER FIBRA OTTICA T Q GND RS485 USCITA MOD TVD MA22R MORSETTIERA RS485 DEL TRASMETTITORE DAL MORSETTO mm DAL MORSETTO ale DAL MORSETTO L Connessione UPLOAD da centrale al termine attivare l importazione dei dispositivi nel menu Supervisione caricare i sinottici dall omonimo menu associare i dispositivi ai sinottici utilizzando l apposito menu posizion are le icone come richiesto Terminare la connessione Avviare la Supervisione ELMO FX 20 MANUALE TECNICO 10 PERIFERICHE COLLEGATE IN LINEA SERIALE Collegamento in linea seriale 5485 delle periferiche compatibili ALIMENTATORE SUPPLEMENTARE FX AL01 VIENE UTILIZZATO PER LA REALIZZAZIONE DI GRUPPI DI ALIMENTAZIONE DI DISPOSITIVI PERIFERICI UNO O PIU GRUPPI DI ALIMENTAZIONE REMOTA SI POSSONO COLLEGARE IN LINEA SERIALE CON ALTRI DISPOSITIVI
6. ISOLATORE DI LINEA MODULO INDIRIZZATO SCI 4 OCM AS2B NN RIVELATORE DI FUMO CON COMA OD ANTES MULLE INDIRIZZATO ST P AS REA MODULO INDIRIZZATO SCM AS2B PER SUPERVISIONE CAMPANE IN BOX 1 RIVELATORE DI CALORE MODULO INDIRIZZATO INDIRIZZATO ST H AS NAM AS2B PER COLLEGARE DISPOSITIVI CONVENZIONALI NA IN BOX 1 ONT PULSANTE MANUALE INDIRIZZATO ST NCP E SCHEDA AD 1 LOOP SNOUT i pSCHEDADI RIPETITORI 1 AD 1 LOOP PANNELLI DI CONTROLLO mom RE SCHEDE PER SINOTTICI Uscite SERIALI per STAMPANTE collegamento di periferiche tipo gt SERIALE PRT 2 BATTERIE 12V CENTRALE DI COMANDO INCENDIO GESTIONE MANUALE QUANDO L IMPIANTO E PRESIDIATO QUANDO L IMPIANTO NON E PRESIDIATO ATTIVAZIONE IMMEDIATA PER PROGRAMMAZIONE ISPEZIONE OPERATORE T VISIONE MAPPE GRAFICHE E TELEASSISTENZA ALLARME ALLARME RESET ATTIVAZIONE RITARDATA USCITA ALLARME GENERALE PER COMANDO DI ELETTROMAGNETI COMUNICATORE TELEFONICO DISPOSITIVI AUSILIARI COMMUTAZIONE COMUNICATORE USCITE A RELE PER e TELEFONICO 5 ALLARME E GUASTO ES AUTOMATICO 2 USCITE ALLARME SUPERVISIONATE PER COMANDO E ALIMENTAZIONE DI CAMPANE BADENIE CASSONETTI LUMINOSI SIRENE AUTOALIMENTATE USCITA GUASTO PER COMANDO DI COMBINATORE TELEFONIC
7. delle batterie 27 50V zw Misurati al terminali Faston Ondulazione residua residua 1 376 1876 VOU misurati all uscita misurati all uscita LOAD delle batterie Tensione di uscita ai morsetti di USCITA CAMPANE 27 10V Zzz in condizioni di ALLARME da 19 71V a 26 75V 221 Le uscite sono supervisionate con una tensione di polarit opposta alla serigrafia dei morsetti Ondulazione residua 1 240 V misurati ai morsetti di USCITA CAMPANE in condizioni di ALLARME Corrente disponibile ai morsetti di USCITA CAMPANE max 24V per ogni uscita a rel supervisionata 2 uscite Corrente disponibile in dalf allentatore 2 A max 24 V a per alimentazione comune di scheda base 2 schede Loop FX EXPO1 nella loro massima configurazione e massimo assorbimento delle uscite supervisionate 500 MA max 24 V za alla morsettiera LOAD per alimentazione di dispositivi ausiliari 1 5 A per la ricarica delle batterie in tampone Corrente erogata dall alimentatore Max 4 A 24 V fam Corrente erogata da ogni scheda Loop FX EXP01 500mA massimi Predisposizioni Cavo con connettore per collegamento e gestione multipla di pi almentatori richiede luso del cavo FXC72H opzionale Cavo con NTC da fissare a diretto contatto con il contenitore di una delle batterie in tampone per il controllo della corrente erogata in relazione alla temperatura interna Co
8. GLOBAL SECURITY SOLUTIONS EN 54 21 997 UNI EN 54 2 1999 CENTRALI DI CONTROLLO 54 4 1997 EN 54 4 1999 DISPOSITIVI DI ALIMENTAZIONE Centrale antincendio analogica indirizzata mod FX 20 MANUALE TECNICO FX 20 MANUALE TECNICO AVVERTENZE PER L INSTALLATORE Attenersi scrupolosamente alle normative vigenti sulla realizzazione di impianti elettrici e sistemi di sicurezza oltre che alle prescrizioni del costruttore riportate nella manualistica a corredo dei prodotti Fornire all utilizzatore tutte le indicazioni sull uso e sulle limitazioni del sistema installato specificando che esistono norme specifiche e diversi livelli di prestazioni di sicurezza che devono essere commisurati alle esigenze dell utilizzatore Far prendere visione all utilizzatore delle avvertenze riportate in questo documento PER L UTILIZZATORE Verificare periodicamente e scrupolosamente la funzionalit dell impianto accertandosi della correttezza dell esecuzione delle manovre di inserimento e disinserimento Curare la manutenzione periodica dell impianto affidandola a personale specializzato in possesso dei requisiti prescritti dalle norme vigenti Provvedere a richiedere al proprio installatore la verifica dell adeguatezza dell impianto al mutare delle condizioni operative es variazioni delle aree da proteggere per estensione cambiamento delle metodiche di accesso ecc Questo dispositivo stato progettato costruito e
9. 3 IL SISTEMA 20 5 4 CARATTERISTICHE 7 4 1 Caratteristiche elettriche 7 4 2 Caratteristiche meccaniche 5 5 5 8 5 INSTALLAZIONE 9 6 COLLEGAMENTI ELETTRICI 12 6 1 Inserimento della scheda Loop FX EXP01 14 6 2 Collegamento di dispositivi nel Loop 14 6 3 Schema tipico di un Loop 15 6 4 Uscite di allarme 16 6 5 Connessioni specializzate 17 7 TELEASSISTENZA 18 8 GESTIONE IN RETE DI CENTRALI 20 19 9 COLLEGAMENTI SPECIALI IN FIBRA OTTICA 21 10 PERIFERICHE COLLEGATE IN LINEA SERIALE 22 11 PROCEDURA DI MESSA IN SERVIZIO 23 11 1 Password di accesso alla programmazione
10. 5 B a NA NC C ood e p o p e PRINTER jd FIRMWARE 24V mt OAD uf FUSIBILE F7 T3 15A DI PROTEZIONE CPU FUSIBILE F5 T1A DI PROTEZIONE DELLA USCITA CAMPANA B E B FUSIBILE F8 T3 15A DI PROTEZIONE LOAD FUSIBILE F6 T2A DI PROTEZIONE BATTERIA I 3 CONNETTORE PER I NGE COLLEGAMENTO AL I P SECONDARIO DEL FUSIBILE F1 T1A DI i SEGNALAZIONI Lo TRASFORMATORE EN PROTEZIONE DELLA I ACUSTICHE DI Te DI ALIMENTAZIONE USCITA CAMPANA E STATI FUNZIONALI E A SPIA A LED DI PONTICELLO S7 PER PRESENZA RETE SELEZIONE DEL 000000000000000 POSIZIONE DELLA SCHEDA LOOP CICALINO FX EXP01 N 1 Pra 1 APERTO ESCLUSO POSIZIONE DELLA sa 85 RESET VM SPIE A LED DI DEI 2 NC sf russe I AIL TII IIIIUI IIU L FUSIBILE F 8 L1 LI LI LI LI LI N FUSIBILE F8 PONTICELLI DI SISTEMA NON VARIARE LA LORO POSIZIONE 53 5251 S6 ENERALE CONNETTORE J1 PER COLLEGARE LA SCHEDA DI GENERALE INTERFACCIA SERIALE OPZIONALE FX 485 ATTENZIONE QUESTA SCHEDA E NECESSARIA PER IL COLLEGAMENTO AL FINE DI GARANTIRE LA DI UN MASSIMO DI 16 CENTRALI FX xx IN RETE CERTIFICAZIONE IMQ SISTEMI DI SICUREZZA IL CICALINO DEVE ESSERE SEMPRE ATTIVO FX 20 Vista della scheda bas
11. COLLEGAMENTI SPECIALI IN FIBRA OTTICA Schema per la gestione di una centrale FX 20 con programmi di gestione videografica e collegamenti in fibra ottica PROGRAMMI DI SUPERVISIONE DA UTILIZZARE FX CFGMAP 3 0 FX GRMAP v 3 0 RICHIEDONO LA SPECIFICA CHIAVE DI ABILITAZIONE SETTAGGI PER WINDOWS 98 II ed IMPOSTAZIONE PORTA COM VELOCITA 19200 Baud USATA NUMERO BIT 8 PLUG UTILIZZABILE RETRO DEL CONVERTITORE FX CNV STOP BIT 1 PER S O XP I LIVELLI DI CACHE DELLA PORTA DEVONO ESSERE PORTATI AL MINIMO FILO NON UTILIZZATO DALL ALIMENTATORE DEL CONVERTITORE CAVO DB25 DB25 IN DOTAZIONE LL AL MORSETTO ALLA PORTA COM DEL PC MORSETTIERA RS485 AL MORSETTO Rk AL MORSETTO ATTENZIONE UTILIZZARE IL CAVO FORNITO CON IL CONVERTITORE E COLLEGARLO AL MODULO RICEVITORE PER FIBRA OTTICA MOD RVS MAZ2R ALIMENTATORE NON FORNITO ALIMENTATORE NON FORNITO PROVVEDERE AUTONOMAMENTE L ALIMENTAZIONE DEVE ESSERE ASSICURATA ANCHE IN ASSENZA DELLA TENSIONE DI RETE CAVO IN FIBRA OTTICA MULTIMODALE LUNGHEZZA MASSIMA 5KM MODULO RICEVITORE PER FIBRA OTTICA MOD TVD MA22R MONODIREZIONALE PER SEGNALI VIDEO BIDIREZIONALE PER I DATI TRASMISSIONE DATI FINO A 100Kbps TRASMISSIONE IN FM FDM POWER e AC 24V DC 12V SENSOR VIDEO OUT
12. E necessario curare il posizionamento ordinato e l ancoraggio dei cavi controllare infine che essi non entrino in contatto con parti a bassissima tensione Si raccomanda di evitare collocazioni della centrale e dei moduli componenti in posizioni caratterizzate da situazioni estreme di temperatura ed umidit Posizionare la centrale ed i vari accessori in ambienti non polverosi ed evitare l occlusione delle apposite feritoie di aereazione per evitare il blocco anche par ziale della ventilazione interna Inserire all interno del contenitore della centrale due batterie da 12V 15Ah collegate tra loro con il cavo di collegamento in serie fornito con la centrale Le batterie devono avere il contenitore con classe di infi ammabilit UL94 HB o migliore Prima di connetterle ai cavi Faston della centrale controllare le polarit Dopo la messa in servizio dell impianto non scollegare alcun dispositivo con tensione presente La sostituzione di dispositivi collegati in loop deve avvenire solo dopo aver scollegato lo stesso dalla scheda della centrale Non possibile effettuare saldature su punti dei circuiti elettronici sotto tensione Al fine di arrecare il minor disturbo alla quiete pubblica necessario attivare i dispositivi di segnalazione ottico acustica solo al termine dell installazione e programmazione dell impianto ATTENZIONE Al fine di garantire la certificazione IMQ Sistemi di sicurezza necessario installare nel loop
13. OPZIONALE MOD 485 SCHEDA OPZIONALE MOD FX 485 SCHEDA DI INTERFACCIA SERIALE 5485 PER IL COLLEGAMENTO DI ALTRE CENTRALI COMPATIBILI E POSSIBILE CREARE UNA RETE CON UN MASSIMO DI 16 COLLEGATE TRA LORO E CONTROLLATE DA UN UNICO PC 16 MANUALE TECNICO FX 20 6 5 Connessioni specializzate Connettori di uscita per stampante e PC ATTENZIONE TIPO DI COLLEGAMENTO WINFIRE v 3 0 consente la programmazione di centrali con firmware 3 0 o versione superiore COLLEGAMENTO DIRETTO DI UN PC PORTATILE PER UNA In caso di collegamento con centrali dotate di firm RAPIDA PROGRAMMAZIONE IN ALTERNATIVA ALLA TASTIERA ware pi datato WINFIRE fornir le segnalazioni ade COE EN Lane guate e si configurera per il funzionamento in modalit compatibile Ricordasi che non possibile scaricare BROWSER DI PROGRAMMAZIONE con Winfire su una centrale con firmware 2 01 la con CONFIGURAZIONE MINIMA figurazione di una centrale dotata di firmware 2 00 FX STDv 3 0 FORNITO DI SERIE CON rispettivi dati non sono compatibili In caso di inosserv LA CENTRALE IN VERSIONE CD anza di questo avviso Winfire visualizzer Formato File Inatteso CONNETTORE MINIDIN MODEM PC PER 2 TIPI DI COLLEGAMENTO AL PC 1 PER PROGRAMMAZIONE IN COLLEGAMENTO DIRETTO 2 PER TELEGESTIONE TELEASSISTENZA DI UNA CENTRALE IN COLLEGAMENTO REMOTO CONNETTORE MINIDIN PER LO SCARICO CO
14. ALIMENTAZIONE REMOTA PER AUMENTARE L AUTONOMIA DEL SISTEMA LUNGHEZZA DEL CAVO 2 METRI ELMO FX 20 MANUALE TECNICO 6 1 Inserimento della scheda Loop FX EXPO1 CAVO DI TERRA DELLA SCHEDA LOOP DA COLLEGARE AL FASTON DELLA SCHEDA BASE COME INDICATO CAVO SCHERMATO CAVO SCHERMATO DEL LOOP ww DEL LOOP V 5 5 LOOP FX EXP01 LED DI CONTROLLO DEL LOOP LED ACCESI LOOP 4 CLIPS LED CON LAMPEGGIO ENS DISTANZIALI ALTERNATO LOOP APERTO DI FISSAGGIO FORI DI AGGANCIO DELLE CLIPS PER FISSAGGIO SCHEDA RELAY 2 RELAY 1 NAC NANC C e i meme Ner slo BIO LOOP 2 e x CONNESSIONE DELLA SCHEDA FX EXPO1 ALLA SCHEDA BASE 6 2 Collegamento di dispositivi nel Loo CORRENTE MASSIMA 3 mA MORSETTIERA BASE MOD STB 4 BASE MOD STB 4 BASE MOD STB 4 DELLA SCHEDA LOOP RIVELATORI AN IND COLLEGATI NEL LOOP SIG S ISOLATORE a ATTENZIONE AL FINE DI RISPETTARE LE PRESCRIZIONI DI CERTIFICAZIONE IMQ SISTEMI DI SICUREZZA E NECESSARIO INSTALLARE NEL LOOP UN MODULO ISOLATORE OGNI 32 PUNTI INDIRIZZABILI PER IMPEDIRE CHE UN CORTOCIRCUITO SI PROPAGHI SUL SISTEMA OLTRE 1 32 PUNTI INDIRIZZATI RITORNO ALLA MORSETTIERA DELLA SCHEDA LOOP UTILIZZATA MANUALE TE
15. DI RIPETIZIONE PER OTTENERE CIO DEVONO ESSERE COLLEGATI I MORSETTI DI USCITA DATI PRESENTI IN OGNI ALIMENTATORE CONSENTENDO LA SUPERVISIONE DEL LORO FUNZIONAMENTO E VISUALIZZAZIONE NEL DISPLAY LCD DELLA CENTRALE LUNGHEZZA MASSIMA DELLA LINEA SERIALE 1000 METRI CON DISPOSITIVI DISTRIBUITI UNIFORMEMENTE RIPETITORE PANNELLO DI CONTROLLO FX RP10 E DOTATO DI DISPLAY LCD E LED DI SEGNALAZIONE GENERALE RIPETITORE SINOTTICO FX SINO1 SCHEDA DI DECODIFICA E SCHEDA PER 40 LED DI ZONA CON USCITE A MORSETTIERA PER SEGNALAZIONI DI ALLARME E GUASTO ZONA PREDISPOSTO PER IL COLLEGAMENTO DELLA SCHEDA AUSILIARIA MOD FX SIN10 PER ESPAN SIONE DA 41 A 80 ZONE IL DISPOSITIVO E DOTATO DI UN CONTENITORE METALLICO CIECO RIPETITORE PANNELLO DI CONTROLLO FX RP20 E DOTATO DI TASTI DI COMANDO DISPLAY LCD E LED DI SEGNALAZIONE GENERALE LINEA SERIALE RS485 A QUESTA LINEA SI POSSONO COLLEGARE 30 DISPOSITIVI COSI SUDDIVISI 15 FRA PANNELLI DI CONTROLLO E RIPETITORI SINOTTICI 15 ALIMENTATORI PERIFERICI PANNELLI DI CONTROLLO ED I RIPETITORI SINOTTICI A SECONDA DELLA CORRENTE ASSORBITA E DELLA DISTANZA DALLA CENTRALE POSSONO RICEVERE AL
16. analogico indirizzato che permette di identificare puntualmente gli allarmi ed i guasti provenienti dall impianto La centrale progettata per la gestione di sistemi antincendio permette di realizzare installazioni di elevate dimensioni per strutture come alberghi industrie centri commerciali e direzionali ambienti dove si richiedono elevate prestazioni tecnologiche rapidit d installazione e facile gestione La centrale antincendio analogica indirizzata FX 20 puo controllare fino ad un massimo di 40 zone con at tivazione dei vari segnali di ALLARME o GUASTO in seguito ad eventi di sistema eventi logici o pattern Il seguente elenco indica per punti le caratteristiche principali della centrale e 254 dispositivi analogico indirizzati controllabili gestione completa di 40 zone Programmazione da tastiera nel pannello frontale oppure da PC con il software WINFIRE in con nessione diretta o remota Predisposizione per il collegamento locale di una stampante seriale per il collegamento remoto di ripetitori sinottici di pannelli di comando e segnalazione Predisposizione per il collegamento di PC con il software WINFIRE per la gestione di mappe grafiche e software WINFIRE in configurazione per teleassistenza Predisposizione per il collegamento in rete di massimo 16 centrali della serie FX Predisposizione per la gestione con il software di supervisione Global Management Gestione di dispositivi di ingr
17. collaudato con la massima cura adottando procedure di controllo in conformit alle normative vigenti La piena rispondenza delle caratteristiche funzionali conseguita solo nel caso di un suo utilizzo esclusivamente limitato alla funzione per la quale stato realizzato e cio Centrale antincendio analogica indirizzata Qualunque utilizzo al di fuori di questo ambito non previsto e quindi non possibile garantire la sua corretta operativit processi produttivi sono sorvegliati attentamente per prevenire difettosit e malfunzionamenti purtuttavia la componentistica adottata soggetta a guasti in percentuali estremamente modeste come d altra parte avviene per ogni manufatto elettronico o meccanico Vista la destinazione di questo articolo protezione di beni e persone invitiamo l utilizzatore a commisurare il livello di protezione offerto dal sistema all effettiva situazione di rischio valutando la possibilit che detto sistema si trovi ad operare in modalit degradata a causa di situazioni di guasti od altro ricordando che esistono norme precise per la progettazione e la realizzazione degli impianti destinati a questo tipo di applicazioni Richiamiamo l attenzione dell utilizzatore conduttore dell impianto sulla necessit di provvedere regolarmente ad una manutenzione periodica del sistema almeno secondo quanto previsto dalle norme in vigore oltre che ad effettuare con frequenza adeguata alla condizione di rischio verifich
18. di rilevazione un modulo isolatore es SCI 3 SCI 4 ogni 32 punti in modo da evitare che un eventuale circuito si propaghi sul sistema interessando un numero di rivelatori maggiore di 32 Misure per fissaggio a muro del contenitore 220 7 465 MISURE ESPRESSE IN MILLIMETRI Nota Consigliate viti con tasselli da 8 e comunque adeguati alla consistenza e tipo di parete CL In MANUALE TECNICO FX 20 Sequenze di fissaggio del trasformatore CAVO DI TERRA DEL CABLAGGIO DI FX DA COLLEGATRE AL MORSETTO DI TERRA COME INDICATO OPERAZIONI PER IL FISSAGGIO DEL TRASFORMATORE AL FONDO DEL CONTENITORE gt 1 PRENDERE IL TRASFORMATORE LA MORSETTIERA IN ALTO E POSIZIONARLO SUL FONDO LA BANDELLA DI FISSAGGIO ORIZZONTALE 2 FAR SCIVOLARE IL TRASFORMATORE VERSO IL BASSO TRA CAVO CON IL FONDO E LA BANDELLA COME INDICATO IN FIGURA CONNETTTORE DA AGGANCIARE 3 UTILIZZARE PER IL FISSAGGIO LE DUE VITI IN DOTAZIONE LLL ALLA SCHEDA CON DUE RONDELLE E AVVITARLE A FONDO CON UN mi LEE DELLA FX 20 ADEGUATO CACCIAVITE A CROCE lU LU LU 2200 4 ESEGUIRE I COLLEGAMENTI INDICATI Vista interna della centrale con i percorsi dei cavi FORO D INGRESSO DEL CAVO DI RETE E SUO POSSIBILE FISSAGGIO AD UN FORO DEL CONTENITORE TRASFORMATORE DI ALIMENTAZIONE DA RETE SCHEDA FRONTALE DI VISUALIZZAZIONE ZONE FORO D INGRESSO DEI CAVI DI
19. modd ST P ST P LV ST P AS ST H AS NHD G2 2SC LS VCT O3NTAS BOX1 e Contenitori IP55 per moduli Non certificati IMQ SISTEMI DI SICUREZZA BOX2 Contenitore per moduli Non certificato IMQ SISTEMI DI SICUREZZA ST P AS Rivelatore di fumo analogico indirizzato funzionamento ad effetto Tyndall soglie regolabili in sede di programmazione dalla centrale grado di protezione 42 Fornito senza base base compatibile STB 4 Conforme CE ed Pt 7 omologazione LPCB Alimentazione 24Vcc forniti dal loop Non certificato IMQ SISTEMI DI SICUREZZA ST H AS Hivelatore di temperatura analogico indirizzato soglie regolabili in sede di programmazione dalla centrale grado di protezione IP42 Fornito senza base base compatibile STB 4 Conforme CE ed EN54 Pt 5 omologazione LPCB Alimentazione 24Vcc forniti dal loop Non certificato IMQ SISTEMI DI SICUREZZA ST NCP AS2B Pulsante di segnalazione incendio analogico indirizzato a rottura vetro L allarme viene generato dalla rottura del vetrino frontale Pulsante fornito di led di segnalazione stato e chiave di test Dip switch interno per indirizzamento Alimentazione 24vcc forniti dal loop Non certificato IMQ SISTEMI DI SICUREZZA ST NCP E Pulsante di segnalazione incendio analogico indirizzato a pressione L allarme viene generato dalla pressione della plastica frontale Pulsante fornito di chiave di sblocco e led di segnalazione stato Dip switch interno per i
20. sono Segnalazioni di Guasto Generale Guasto Dispositivi Guasto Avvisatori Guasto CPU Guasto Alimentatori Mancanza Rete 24 MANUALE TECNICO FX 20 ATTENZIONE Le due uscite a rel devono essere collegate a circuiti funzionanti con tensione SELV Per la loro circuitazione non sono SUPERVISIONATE e quindi per ris pettare la certificazione IMQ SISTEMI DI SICUREZZA non devono essere collegate a dispositivi di trasmissione di ALLARME INCENDIO e di ALLARME GUASTO 11 7 Configurazione della modalit ritardata Impostare il Programmatore settimanale della modalit vedi 8 6 1 Impostare le Temporizzazioni delle due fasi vedi par 8 6 2 Impostare le zone soggette alla modalit ritardata vedi par 8 6 3 Abilitare la modalit a livello globale vedi par 9 2 4 11 8 Attivazione della centrale Terminate tutte le operazioni di configurazione selezionare la voce ESCI A LIVELLO 2 vd par 8 3 10 per rendere operativa la centrale 12 MANUTENZIONI PERIODICHE La manutenzione del sistema deve essere effettuata in rispetto della normativa EN 54 punti 9 2 e 9 3 12 1 Ispezioni periodiche ed operazioni occasionali 14 0 1 Ispezioni periodiche Punto 9 2 normativa EN 54 Ogni sistema in esercizio deve essere sottoposto almeno 2 volte all anno con intervallo non minore di 5 mesi ad una ispezione allo scopo di verificarne lo stato di efficienza L accertamento deve essere formalizzato nell appo
21. 009900 9 Te ae bet ee au 90000000000000 ER 00000 99999000000000000000 Misure millimetri MANUALE TECNICO FX 20 5 INSTALLAZIONE ATTENZIONE Accertarsi che l impianto elettrico sia dotato di un efficiente collegamento di terra La centrale incorpora un alimentatore da rete con trasformatore a doppio isolamento con sigliato in ogni caso l uso di un adatto dispositivo di protezione ausiliari da collegare all esterno del contenitore metallico come ad esempio il mod FAR per protezione sulla rete elettrica Si consiglia di utilizzarne uno per ogni box di alimentazione ausiliario eventualmente installato nell impianto Prima comunque di procedere all installazione consigliata la consultazione della norma CEI 64 8 riguardante l installazione di impianti a bassa tensione e comunque operare secondo la buona regola dell arte Azioni A Verificare l esistenza del collegamento di terra B Controllare l efficienza del collegamento di terra C Assicurarsi circa la qualit della tensione di rete per evitare problemi di sovratensione che si potrebbero verificare nel caso in cui la centrale venisse saltuariamente alimentata mediante un gruppo elettrogeno D Prevedere il collegamento esternamente alla centrale di dispositivi soppressori dei disturbi elettrici ad esempio il modulo FAR E In caso di problemi di instabilit della corrente di rete prevedere il collegamento di uno stabilizza
22. 5 Eseguire l Autoapprendimento delle Periferiche vedi pa 8 2 1 1 Verificare la schermata riassuntiva ed eventualmente modificare gli identificatori aggiungere o togliere periferiche e ripetere il passo precedente Morsettiera della linea RS485 rif S3 11 6 Configurazione delle uscite di centrale Per avere delle campane che si attivino sull evento di INCENDIO sufficiente collegarle alla morsettiera contrassegnata USCITA A e B Ogni uscita SUPERVISIONATA con una tensione di guardia avente polarit opposta alla serigrafia in mor settiera Nel caso una di queste uscite non venga utilizzata assolutamente necessario collegare la resistenza di bilanciamento 4700 Ohm ai morsetti di uscita per mantenere la SUPERVISIONE ci al fine di evitare mes saggi di errore nel display della centrale Le USCITE CAMPANE possono essere associate ad eventi diversi da ALLARME INCENDIO ma al fine di garantire la certificazione IMQ SISTEMI DI SICUREZZA tali uscite devono essere associate solo ad eventi di tipo ALLARME INCENDIO Anche l uscita RELAY 2 configurata di default sull evento di ALLARME INCENDIO la differenza sta nel fatto che non viene considerata uscita sonora ai fini della tacitazione temporanea e che non possiede super visione L uscita RELAY 1 configurata di default sull evento di ALLARME GUASTO Gli eventi che concorrono alla generazione dell ALLARME GUASTO
23. CNICO FX 20 6 3 Schema tipico di un Loo JNOIZV LN3MWITIV VIYALIVE Id LL314WOO ONOQNAJNI IS LLV LN3IATTIVOLRYV ILL3NOSSVO 3NOIZV LN3IV Id 31VH1N3O VI NS Toren LIVZZIZIONI IALLISOdSIG 130 VT131S V LLN3INVO3T1OO LLV L3IA ONOS dOO1 JAN RHO LVINANI TV lLVITOISNOO OAVO IG IdlL 0108 IUVZZITILN JNOIZN3LLV 29A VC ANOIZVLNAINI IV Svo Id l ID LANDVNO 1 13173 OLVLSIML VINNVIAILNY OLVNUJHOS zUW 80XZ INMZV ALLIVHL VLIOHHd VSSVd V IGIOIY IMO LLNONOI IV SO GOW gt VINSQVa 2711 OAVO Id DA VC 6195 L XO 1051 gcSV INOIN A dcSV WOS J dON LS 5 15 XO8 g SV rINOI OS SV I LS AYOLVIOS SV d LS LOdX3 X4 V d001 T 2 gzSv W2O ana v OIGNEDNI CIGNEONI mn ie OLIN3AVO3TIOO UIN lS 1SONINNTILLANOSSVO 3NOIZV LN3NWITV I gt Al LISOdSIG Z 69 INDO SYOLVIOSI NN JUIUASNI 55999 8 X CCN C81 CCN L81 3NOIZV LN3AATTV 4001 Hdd IZZIZIONI Id OWISSVIA OHANNN ILVINANITVOLNYV ISONINNI ILLANOSSVO dOO V ONId 3 5 a 06 X4 3 IVH LN3O VI LO FX 20 MANUALE TECNICO 6 4 Uscite di allarme Uscite per segnalato
24. IMENTA ZIONE DIRETTAMENTE DA ESSA IN ALTERNA TIVA POSSONO ESSERE ALIMENTATI DA UNO O PIU GRUPPI DI ALIMENTAZIONE REMOTA DISPOSTI SUL CAMPO RELAY 2 RELAY 1 NA NC C MORSETTI USCITA SERIALE 5485 PER IL COLLEGAMENTO DELLE PERIFERICHE COME AD ESEMPIO PANNELLI DI CONTROLLO SCHEDE PER SINOTTICI ALIMENTATORI SUPERVISIONATI 0000000000 22 LOAD USCITA A 24V cc DELLA CENTRALE os 24 PRINTER MODEM FIRMWARE LOAP mmm ls CL In MANUALE TECNICO FX 20 11 PROCEDURA DI MESSA IN SERVIZIO Questa sezione riassume brevemente i passi necessari per eseguire una installazione della centrale Per dettagli pi precisi sulle singole operazioni si rinvia alla consultazione dei capitoli 8 e 9 del Manuale di Program mazione i singoli paragrafi sono indicati tra parentesi 11 1 Password di accesso alla programmazione oono previsti per la centrale quattro livelli di accesso 1 Livello accessibile al pubblico 2 Livello utente 3 Livello manutentore 4 Livello riservato per il costruttore Si pu accedere ad ogni livello digitando la propria password impostata Per default le password sono le seguenti 1 234 Utente 0 per il passaggio dal Livello 1 al Livello 2 con 10 password UTENTE 2468 Manutentore 0 per il passaggio dal Livello 1 o 2 al Livello 3 con 10 password MANUTENTORE Nota i codici degli utenti e del manutentore non sono leggibili nel display
25. LCD ma sono mascherati da asterischi Il livello 4 riservato per il costruttore che lo utilizza per le operazioni di aggiornamento del firmware eseg uite solo in fabbrica per le quali necessario operare con adeguata strumentazione e con centrale aperta con la singola scheda base alimentata sul banco di collaudo Il livello 4 non pu essere quindi utilizzato sul campo Ogni centrale inoltre possiede un proprio codice identificativo ID vd par 6 3 10 in quanto se il numero di dispositivi da collegare dovesse superare le capacit della singola centrale si possono collegare in rete fino a 16 centrali in tutto Alla prima alimentazione della centrale verr visualizzato a display il messaggio NESSUN LOOP REGIS TRATO allo stesso momento attivata una segnalazione luminosa di GUASTO GENERAL E assieme al ci calino Una volta autoappreso almeno un dispositivo necessario eseguire il ripristino della centrale per aggiornare la visualizzazione a display 11 2 Configurazione dei dati generali Selezionare il menu OPZIONI SISTEMA vedi 8 3 Impostare Lingua di utilizzo vedi par 8 3 1 Impostare stringa di visualizzazione Nome cliente vedi par 8 3 6 Impostare stringa di visualizzazione Nome installatore vedi 8 3 7 Impostare Numero telefonico installatore vedi 8 3 8 11 3 Configurazione del Loop di rivelazione Accertarsi che tutti i dispositivi siano connessi al Loop e
26. NNETTORE MINIDIN PRINTER PER COLLEGARE DEL FIRMWARE DELLA CENTRALE UNA STAMPANTE SERIALE MOD PRT VIENE UTILIZZATO SOLO IN FABBRICA PER AGGIORNAMENTO DEL MICROPROCESSORE IL COLLEGAMENTO DELLA STAMPANTE RICHIEDE LIVELLO 4 L USO DEL CAVO CP8 SER2 UTILIZZATO IN UNIONE AD UN ADATTATORE DB9M DB25F NON FORNITO DI SERIE CON LA STAMPANTE 24V LOAD 7 T3 15A F8 T3 15A d PRINTER ODEM FIRMWARE PLI Oy INOZ PER SCHEDA FX 485 POSIZIONE 17 20 MANUALE TECNICO 7 TELEASSISTENZA Schema Teleassistenza in linea telefonica PSTN modem MODEM V90 US ROBOTICS MOD SPORTSTER FLASH X2 2 TIPO DI COLLEGAMENTO COLLEGAMENTO REMOTO DI UN PC PER SESSIONI DI TELEASSISTENZA E TELEGESTIONE DELLA CENTRALE FX 20 Ln AC 4L PROGRAMMA DI pu TELEASSISTENZA E TELEGESTIONE FXICFG v 3 0 RICHIEDE LA CHIAVE N DI ABILITAZIONE AM ___ MODEM V90 US ROBOTICS RETE MOD SPORTSTER FLASH X2 TELEFONICA wm A Y cd 7 PER IL COLLEGAMENTO AL MODEM UTILIZZARE IL CAVO MOD CP8 SER3 PRINTER FIRMWARE LOAD mu mu mui Le boj so F7 fransa A F8 o A B 2 i E Q Ov L INOZ POSIZIONE PER SCHEDA
27. O AVVISATORI DEDICATI 1 MESSAGGIO DI ALLARME SU TELEFONICA 8 ALLARME 2 AD UTENTI PRESELEZIONATI 5 INCENDIO _ MANUALE TECNICO FX 20 3 IL SISTEMA FX 20 Elenco dei codici del sistema antincendio basato su FX 20 FX EXPO1 Scheda espansione loop 254 dispositivi FX 485 Interfaccia RS485 non certificata IMQ SISTEMI DI SICUREZZA FX EXP10 Scheda 40 led di zona FX RP10 Ripetitore remoto di visualizzazione dotato di display LCD per indicazioni specifiche e LED per segnalazioni generali cicalino interno escludibile Alimentazione 24Vcc forniti dalla centrale box remoto non certificato IMQ SISTEMI DI SICUREZZA FX RP20 Ripetitore remoto di visualizzazione e di comando funzionale dotato di tastiera display LCD e 2 display a LED 7 segmenti per indicazioni specifiche e LED per segnalazioni generali cicalino interno escludibile non certificato IMQ SISTEMI DI SICUREZZA Alimentazione 24Vcc forniti dalla centrale box remoto FX SINO1 Sinottico composto da scheda di pilotaggio scheda FX SIN10 a 40 zone con uscite a morsetto per segnalazione di allarme e guasto zona Contenitore cieco Non certificato IMQ SISTEMI DI SICUREZZA Alimentazione 24Vcc da alimentatore remoto con batterie in tampone FX SIN10 Scheda accessoria per FX SINO1 a 40 zone con uscite a morsetto per segnalazione di allarme e guasto zona Non certificato IMQ SISTEMI DI SICUREZZA FX CNV Co
28. OPZIONALE MOD FX 485 SCHEDA DI INTERFACCIA SERIALE RS485 PER IL COLLEGAMENTO DI ALTRE CENTRALI COMPATIBILI E POSSIBILE CREARE UNA RETE DI CENTRALI FINO AD UN MASSIMO DI 15 COLLEGATE TRA LORO E CONTROLLATE DA UN UNICO PC 1 DONI RS485 USCITA ATTENZIONE Non possibile collegare in rete centrali FX dotate di differente versione firmware ELMO FX 20 MANUALE TECNICO Collegamento e gestione in rete Ethernet di una centrale FX 20 tramite collegamento con l interfaccia per rete LAN mod FXLAN INTERFACCIA RETE LAN 10 BASE MOD FXLAN PER CENTRALI ANTINCENDIO ANALOGICO INDIRIZZATE SERIE FX LINHIHLI 4438 IO AIVSYOd CAVO DI RETE CON PLUG CAVO MOD CP8 SER2 SCATOLE DA MURO CON PRESE UTP CAVO DI RETE CON PLUG LED DI CANALE 1 RETE LAN PRESENTE 0000000000 CONNETTORE RJ45 LED DI PULSANTE DI RESET LED DI DIAGNOSTICA PC CON UNO DEI SEGUENTI DI GESTIONE FX CFGMAP v 3 0 X 1 CENTRALE FXIGRMAP v 3 0 CON UNA RETE DI CENTRALI CONFIGURATO COME MASTER GLOBAL MANAGEMENT SERVER CLIENT GLOBAL MANAGEMENT ALTRE CONFIGURAZIONI CENTRALE FX 20 2 00000000000 8 EET 90000000000000000090 8 Per l utilizzo dell interfaccia mod FXLAN fare riferimento alla sua documentazione tecnica 20 MANUALE TECNICO FX 20 9
29. RTENZE PER LO SMALTIMENTO Il prodotto mod FX 20 deve essere smaltito in accordo con le vigenti disposizioni comunali e conferito in una discarica autorizzata per lo smaltimento di prodotti elettronici in caso di necessit necessario chiedere informazioni al proprio ufficio comunale per la N U Avvertenza per le eventuali batterie FX 20 prevede che per il suo corretto funzionamento debba essere collegato anche a due batterie poste in serie tra loro fare attenzione che una volta sostituite con esemplari identici queste devono essere conferite in una discarica autorizzata per lo smaltimento delle batterie Se nell impianto sono previsti alcuni box di alimentazione ausiliaria dotati anch essi di batterie in tampone queste devono essere sostituite e smaltite come indicato Le batterie esauste devono essere conferite in una discarica autorizzata per lo smaltimento delle batterie Il materiale utilizzato altamente nocivo ed inquinante se disperso nell ambiente 27 FX 20 MANUALE TECNICO 15 NOTE 28 MANUALE TECNICO FX 20 16 NOTE 29 FX 20 MANUALE TECNICO 17 LIBRETTO DI CENTRALE Ditta Installatrice Numero Guasto Tempo 7 CL In MANUALE TECNICO FX 20 Numero Guasto Tempo 18 INDICE 1 GENERALITA 3 2 SCHEMA BLOCCHI 4
30. che il Loop stesso sia connesso ad uno dei 2 connettori della centrale Effettuare l Autoapprendimento vedi par 8 2 1 1 8 2 1 2 per tutti i Loop connessi Associare una zona ad ogni dispositivo max 512 ad una unica zona vedi par 8 2 1 6 1 e Assegnare un testo descrittivo ad ogni dispositivo vedi 8 2 1 5 1 Qualora fosse necessario cablare un nuovo dispositivo nel loop ma non ancora autoappreso nel display LCD verr visualizzato il messaggio NON REGISTRATO seguito dall accensione dei led di GUASTO GENERALE e DISPOSITIVO mentre il suono del buzzer segnala lo stato funzion ale FX 20 MANUALE TECNICO La condizione di primo avvio ed il collegamento di un dispositivo analogico indirizzato sono reg istrate nell archivio storico 11 4 Configurazione della sensibilit variabile dei sensori Impostare i valori di Soglie giorno vedi par 8 2 1 12 e Soglie notte vedi par 8 2 1 13 per tutti dispositivi di tipo sensore Impostare il Programmatore settimanale per indicare le fasce in cui utilizzare le soglie notte vedi par 8 7 1 Selezionare le zone soggette alla modalit vedi par 8 7 2 Modificare le restanti propriet del menu DISPOSITIVO vedi par 8 2 1 3 qualora i valori di default non vengano incontro alle proprie necessit 11 5 Configurazione delle periferiche Collegare tutte le periferiche alla morsettiera S3 secondo lo standard RS48
31. e MANUALE TECNICO FX 20 Sezione di alimentazione della scheda base TRASFORMATORE DI ALIMENTAZIONE FISSATO SUL FONDO DEL CONTENITORE FUSIBILE DI PROTEZIONE DELTRASFORMATORE FT T1A CAVO DI USCITA DAL SECONDARIO DEL TRASFORMATORE CAVI CON FASTON PER COLLEGAMENTO DELLE BATTERIE IN TAMPONE E NECESSARIO L USO DEL CAVO DI PONTE FORNITO CON LA CENTRALE SONDA DI TEMPERATURA PER CONTROLLO DELL ALIMENTATORE DA POSIZIONARE SULL INVOLUCRO DELLE BATTERIE IZ USCITA 24V DELL ALIMENTATORE DELLA CENTRALE CONNETTORE PER COLLEGAMENTO AL SECONDARIO DEL TRASFORMATORE DI ALIMENTAZIONE SPIA A LED DI PRESENZA RETE PONTICELLO 57 PER SELEZIONE DEL CICALINO APERTO ESCLUSO CHIUSO ATTIVO ATTENZIONE AL FINE DI GARANTIRE LA CERTIFICAZIONE IMQ SISTEMI DI SICUREZZA IL CICALINO DEVE ESSERE SEMPRE ATTIVO SPIE A LED DI GUASTO FUSIBILI FUSIBILE F7 FUSIBILE F8 FUSIBILE F6 Connessione multipla di pi alimentatori mod FX AL01 ALIMENTATORE ALIMENTATORE FX ALO1 FX ALO1 CENTRALE FX 20 COLLEGAMENTO IN LINEA SERIALE RS485 ALL ALIMENTATORE SUCCESSIVO MOD FX C72H PER COLLEGAMENTO E SUPERVISIONE DI PIU ALIMENTATORI FX ALO1 INSERITI NEI BOX DI
32. e di alimentazione da rete fissandolo al fondo della centrale come da istruzioni presenti in questo capitolo B Il cablaggio dei dispositivi deve essere eseguito facendo passare i cavi necessari attraverso i fori sul fondo della centrale nel caso di utilizzo dei fori passacavo prestampati nei lati superiore ed inferiore necessario utilizzare dei raccordi tubo cassetta realizzati con materiale avente una classe di infiamma bilit UL94 HB o migliore CLMO 63 20 MANUALE TECNICO C Installare correttamente la le scheda e di gestione dei dispositivi in Loop mod FX EXPO1 D dispositivi in loop devono essere collegati utilizzando cavi adatti come ad esempio lt mod CS Al3 per tratte fino a 2Km composto da conduttori rigidi 2 x 0 8 mm Twistato e schermato anti fiamma Tutti devono essere inseriti come indicato tenendo conto che non devono essere sotto tensione il cablaggio deve essere ordinato ed in particolare il cavo di rete deve essere introdotto in un foro separato rispetto ai restanti cavi dell impianto Tutti i collegamenti a morsettiera devono essere eseguiti con cavo spelato della lunghezza opportuna senza effettuare stagnature dolci sul conduttore cordato cablaggio del cavo di rete deve essere eseguito in morsettiera del trasformatore e successivamente fissato stabilmente al fondo del contenitore utilizzando una fascetta stringifilo passata in uno dei numer osi fori
33. e sulla corretta funzionalit del sistema stesso segnatamente alla centrale sensori avvisatori acustici combinatore i telefonico i ed ogni altro dispositivo collegato Al termine del periodico controllo l utilizzatore deve informare tempestivamente l installatore sulla funzionalit riscontrata La progettazione l installazione e la manutenzione di sistemi incorporanti questo prodotto sono riservate a personale in possesso dei requisiti e delle conoscenze necessarie ad operare in condizioni sicure ai fini della prevenzione infortunistica E indispensabile che la loro installazione sia effettuata in ottemperanza alle norme vigenti Le parti interne di alcune apparecchiature sono collegate alla rete elettrica e quindi sussiste il rischio di folgorazione nel caso in cui si effettuino operazioni di manutenzione al loro interno prima di aver disconnesso l alimentazione primaria e di emergenza Alcuni prodotti incorporano batterie ricaricabili o meno per l alimentazione di emergenza Errori nel loro collegamento possono causare danni al prodotto danni a cose e pericolo per l incolumit dell operatore scoppio ed incendio Timbro della ditta installatrice MANUALE TECNICO FX 20 1 GENERALITA La centrale antincendio analogica indirizzata mod FX 20 una sofisticata unit di rilevazione incendio gestita da microprocessore con protocollo analogico il principio di funzionamento si basa su un proto collo di comunicazione
34. egnalazione per presenza rete specifiche per guasto fusibili F6 F7 F8 Segnalazioni sul frontale a led di segnalazione e funzionali display LCD di visualizzazione e programmazione wa ______ O 25 440 93 UR Peso 98KgconWwasommaore Dotazione Cavo di collegamento in serie delle batterie in tampone chiave meccanica di apertura del contenitore manuale tecnico ridotto CD con browser WINFIRE STD v 3 0 trasformatore di alimentazione con imballo separato La centrale mod FX 20 conforme alla Norma 79 2 per il livello di prestazione dichiarato risultata immune radio frequenza ed impulsi di tensione ai terminali di alimentazione E inoltre conforme alla direttiva EMC 89 336 CEE riguardante la compatibilit elettromagnetica ed alla direttiva LVD 73 23 CEE riguardante la sicurezza elettrica La centrale conforme alla norma EN54 2 1997 UNI EN54 2 1999 relativa alle centrali di controllo alla EN54 4 1997 UNI 4 1999 relativa ai dispositivi di alimentazione Tutti i componenti della centrale sono stati selezionati in relazione allo scopo previsto e sono quindi idonei ad operare in accordo alle specifiche tecniche quando le condizioni ambientali all esterno dell involucro della centrale sono in accordo a 3K5 di IEC721 3 3 4 2 Caratteristiche meccaniche Vista del contenitore con misure in millimetri AVO a 303 000000000000009
35. esso e uscita mediante eventi di sistema eventi logici e pattern e Definizione di filtri per gestione particolareggiata della memoria eventi e della stampa Definizione di equazioni logiche per gestioni evolute Programmatore settimanale per sensibilit rivelatori e modalit ritardata Funzione giorno notte Definizione di data ora e cambio ora legale solare e Impostazione in multilingua italiano inglese spagnolo tedesco Funzione di verifica dei sensori modalit ritardata sensibilit con soglie programmabili per allarme preallarme e manutenzione Ultimi 4000 eventi in memoria 4 livelli di accesso con 10 password utente per passaggio da livello 1 a livello 2 10 password manutentore per passaggio da livello 2 a livello 3 il livello 4 riservato per le operazioni di aggiornamento del firmware eseguite solo in fabbrica Gestione dell alimentatore supervisionato e controllo sul pannello frontale Conformit CE Conformit norma UNI EN54 Parte 2 e Parte 4 presente manuale fornisce le indicazioni relative ai cablaggi e le modalit ed avvertenze per l installazi one Per avere una dettagliata spiegazione sul funzionamento della centrale e quindi effettuare programmazi oni del sistema impostazioni delle password degli ID di centrale e di altri parametri necessario consultare il Manuale di Programmazione FX 20 MANUALE TECNICO 2 SCHEMA A BLOCCHI LAJ
36. grado di protezione IP3X conforme 79 2 II livello di prestazione FX STDv 3 0 Software WINFIRE per la sola configurazione in modalit diretta Fornito gratuitamente con centrali FX nel CD WARBLO39 non richiede chiave di abilitazione Non permette il salvataggio nel PC degli archivi storici di centrale FX CFGv 3 0 Software WINFIREv 3 0 per configurazione in modo diretto e remoto Funzione di teleassistenza memorizzazione storici analogici storico eventi Completo di chiave di abilitazione CFG FX CFGMAP Software WINFIREv 3 0 grafico per configurazione in modo diretto teleassistenza e supervisione di 3 0 una singola centrale completo di chiave di abilitazione CFGMAP Necessita di convertitore FX CNV FX GRMAP Software WINFIREv 3 0 grafico per configurazione in modo diretto teleassistenza e supervisione di v 3 0 una rete di centrali completo di chiave di abilitazione GRMAP Gestione in rete di PC Necessita di convertitore FX CNV SCI 3 Modulo isolatore di linea inseribile sulla base del rivelatore che consente di escludere una parte del loop nel caso si verifichi un corto circuito e mantenere il normale funzionamento sulla parte restante Predisposizione consigliata un isolatore ogni 32 rivelatori indirizzi Allmentazione 24Vcc fornito dal loop SCI 4 Modulo isolatore di linea che consente di escludere una parte del loop nel caso si verifichi un corto circuito e mantenere il normale funzionamento sulla parte restante Predis
37. la presenza della resistenza di Aperto superiore al normale dovuta alla bilanciamento da 4700 mancanza della resistenza di bilanciamento Campana A B La centrale rileva un assorbimento Controllare l efficienza del dispositivo Cortocircuito superiore al normale acustico collegato Provare a lt e verificare la permanenza dell anomalia CONFLITTO ID La centrale rileva pi dispositivi Controllare la presenza di indirizzi doppi nel con lo stesso indirizzo Loop GUASTO CPU La CPU della centrale non in Togliere alimentazione alla centrale e ridarla grado di dialogare con le successivamente Se la segnalazione periferiche ad essa collegate permane necessario inviare la centrale in assistenza GUASTO FUSE LOAD La centrale rileva dall alimentatore Controllare il fusibile F8 di uscita LOAD il guasto del fusibile dell alimentatore GUASTO FUSE CPU La centrale rileva dall alimentatore Controllare il fusibile F7 di uscita CPU il guasto del fusibile dell alimentatore CORTO TERRA MASSA La centrale rileva una tensione Controllare l isolamento tra lo schermo dei negativa sul riferimento di terra cavi del Loop ed il morsetto della scheda Loop CORTO TERRA VCC La centrale rileva una tensione Controllare l isolamento tra lo schermo dei positiva sul riferimento di terra cavi del Loop ed il morsetto della scheda Loop 26 MANUALE TECNICO FX 20 AVVE
38. mo di L indirizzo sul modulo viene fissato attraverso 8 dip switch Inseribile in BOX1 necessita di alimentazione 24Vcc Non certificato IMQ SISTEMI DI SICUREZZA fissato attraverso 8 dip switch Inseribile in BOXS3 IP56 necessita di alimentazione 24Vcc Non certificato IMQ SISTEMI DI SICUREZZA Modulo analogico indirizzato per allarme locale collegabile a pulsanti a tirante tiranti bagno o per chiamate di camera L indirizzo sul modulo viene fissato attraverso 8 dip switch Dimensioni L 59 x H 40 x P 15mm alimentazione 24Vcc forniti dal loop Non certificato IMQ SISTEMI DI SICUREZZA VCT 03NTAS Modulo avvisatore acustico per loop analogico centrali serie FX essere installato singolarmente in un loop analogico come avvisatore con coperchio rosso mod VCT 03CPR optional essere Interfaccia analogica indirizzata per collegare un sensore di gas 4 20mA ad un loop di rivelazione analogico indirizzato Possono essere monitorati i parametri di funzionamento del sensore e fissate le soglie di funzionamento Sensori collegabili rivelazione di 5910 5 5220 5 rivelazione di GPL TS293KG TS292KG rivelazione di metano TS293KM TS292KM L indirizzo sul modulo viene agganciato ad una base per rivelatori analogico indirizzati tipo STB 4 optional Potenza sonora 91dB a 4 toni Indirizzo a 8 dip switch Alimentazione 8 35Vcc da loop Non certificato IMQ SISTEMI DI SICUREZZA STB 4 Base per rivelatori
39. ndirizzamento Alimentazione 24vcc forniti dal loop Non certificato IMQ SISTEMI DI SICUREZZA ST NCP IP Pulsante di segnalazione incendio analogico indirizzato da esterno IP67 a rottura vetro Dotato di pellicola antifortunistica chiave di test e led interni di segnalazione stato Dip switch interno per indirizzamento Alimentazione 24Vcc forniti dal loop Non certificato IMQ SISTEMI DI SICUREZZA FXLAN Interfaccia 10 Base T per collegamento in rete LAN dotata di contenitore plastico Non certificata I MQ SISTEMI DI SICUREZZA Nota softwares FX STDv3 0 FX CFGv3 0 FX GRv3 0 FX GRMAPv3 0 Global Management e le modalit di Tele assistenza e Telegestione non sono certificati I MQ SISTEMI DI SICUREZZA y EL MO MANUALE TECNICO FX 20 4 CARATTERISTICHE 4 1 Caratteristiche elettriche Modello FX 20 Grado di protezione IP3X Alimentazione 230 V U 41096 15 50 60 Hz il trasformatore con doppio isolamento fissato sul fondo del contenitore alimentatore switching controllato da microprocessore 24V da batterie in tampone 2x12V in serie Funzionamento regolare Da 20V a 30V Assorbimenti Da rete 900 mA E 230V DU Scheda base 220 mA 9 24 Vcc Una scheda Loop FX EXP01 31 mA 9 24 Vcc senza rivelatori 82 mA 24 Vcc con 254 rivelatori collegati Tensione in uscita uscita 27 90V alla morsettiera LOAD da 21 43V 27 71V
40. nnettori su scheda 2 schede Loop FX EXP01 base per 1 scheda d interfaccia seriale opzionale FX 485 per cavo di alimentazione dal secondario del trasformatore di rete per scheda opzionale per visualizzazione 40 zone FX EXP10 connettore Minidin FIRMWARE utilizzato in laboratorio per lo scarico del firmware connettore Minidin MODEM PC per collegamento con gli apparati indicati connettore Minidin PRINTER per collegamento della stampante seriale PRT FX 20 MANUALE TECNICO Morsettiere di 2 uscite programmabili e supervisionate a rel per CAMPANE collegamento su scheda uscita RELAY 1 per evento GUASTO con contatti C NA NC uscita RELAY 2 base per ALLARME INCENDIO che pu essere programmata per segnalare eventi con contatti C NA NC le uscite RELAY 1 e RELAY 2 devono essere collegate solo a circuiti con tensione SELV uscita RS 485 per gestione periferiche tipo alimentatori pannelli ripetitori e ripetitori per sinottici Caratteristiche dei rel Rel di allarme RELAY 1 e RELAY 2 con contatti in scambio da 250V Visualizzazioni frontali 1x LCD 4 righe x 20 caratteri Fusibili di protezione F1 T1 A per uscita campana A F5 T1 A per uscita campana B B F6 2 A per protezione contro l inversione di polarita delle batterie F7 T3 15A per protezione della CPU F8 T3 15A per protezione dell uscita LOAD Fusibile nella morsettiera ingresso rete del trasformatore Segnalazioni su scheda Led di s
41. nvertitore RS485 RS232 per collegamento tra PC e centrali antincendio serie FX dotato di cavo 85232 DB25 DB9 per utilizzo con software FX GRMAP e FX CFGMAP Isolamento galvanico del bus di campo Completo di alimentatore Non certificato IMQ SISTEMI DI SICUREZZA PRT Stampante ad impatto 4000 righe stampabili per rotolo con 23 caratteri per riga utilizzo di carta comune per calcolatrici con sistema di riavvolgimento carta Interfaccia seriale RS232 alimentazione 230Vac Non certificata IMQ SISTEMI DI SICUREZZA CP8 SER2 Cavo di collegamento per software di programmazione diretta e connessione stampante PRT Connettori MINIDIN DB9 CP8 SER3 Cavo di collegamento modem per connessione remota di programmazione e teleassistenza Connettori MINIDIN DB25 FX AL01 Alimentatore intelligente supervisionato uscite e rel per allarme generale e guasto morsetti per collegamento linea seriale RS485 connettori con uscite elettroniche per collegamento della scheda opzionale CP8 REL e 5 schede a rel UNIREL 24 connettore per visualizzare i singoli eventi di guasto inseribile in contenitore 11 524 non compreso conformit EN54 4 Tensione in ingresso 230Vac 50 60Hz tensione in uscita 27 6Vcc a pieno carico corrente erogata massima 4A 24Vcc C11 S24 Contenitore per installazione di alimentatori modello FX ALO1 AL 4SW24 e AL 2 4 dotato di scheda a led frontali per visualizzazioni generali possibilit di allocare fino a 2 batterie da 12V 24Ah
42. posizione consigliata un isolatore ogni 32 rivelatori indirizzi Fornito in contenitore BOX1 alimentazione 24Vcc forniti dal loop NAM AS2B Modulo ad 1 ingresso analogico indirizzato che consente di collegare sul loop di rivelazione qualsiasi sensore convenzionale che presenti in uscita un contatto NA L indirizzo sul modulo viene fissato attraverso 8 dip switch Inseribile in BOX1 BOX2 alimentazione 24Vcc da loop Non certificato IMQ SISTEMI DI SICUREZZA NAM4 AS2B Modulo a 4 ingressi analogico indirizzato che consente di collegare sul loop di rivelazione fino a 4 dispositivi o sensori antincendio dotati di contatti a rele in uscita di tipo L indirizzo sul modulo viene fissato attraverso 8 dip switch Inseribile in BOX3 alimentazione 24Vcc da loop EL 63 20 MANUALE TECNICO open collector 10mA 24Vcc 1 rel C NC NA 2A a 30Vcc Inseribile in BOX1 BOX2 alimentazione OCM AS2B Modulo d uscita analogico indirizzato da inserire sul loop di rivelazione per il comando di apparecchiature antincendio che presentino un ingresso di attivazione Modulo dotato di 2 uscite 1 24Vcc da loop Non certificato IMQ SISTEMI DI SICUREZZA attraverso 8 dip switch Modulo dotato di 4 uscita a rel con portata 0 6A a 125Vac 2A a 30Vcc Inseribile in BOX3 alimentazione 24Vcc dal loop Non certificato IMQ SISTEMI DI SICUREZZA OCM4 AS2B Modulo analogico indirizzato con 4 uscite a rel utili
43. ri di allarme MORSETTIERA CON 2 USCITE A RELE SUPERVISIONATE SEGNALATORE ASSOCIATO AL RELE 2 ALLARME INCENDIO PER IL COLLEGAMENTO DI AVVISATORI ACUSTICI A 24Vcc VEDI NOTA 1 ATTENZIONE QUESTO RELE PUO ESSERE PROGRAMMATO LE USCITE SONO PROGRAMMABILI PER EVENTI DI ALLARME PER ESSERE ASSOCIATO AD UN EVENTO DIVERSO DIVERSI IN CONDIZIONE DI RIPOSO AI MORSETTI E PRESENTE DALL ALLARME INCENDIO UNA TENSIONE CON POLARITA OPPOSTA RISPETTO ALLA SERIGRAFIA CIO E DOVUTO ALLA TENSIONE DI SUPERVISIONE OGNI USCITA E PROTETTA DA FUSIBILE T1A TENSIONE POSITIVA DI RIFERIMENTO O SEGNALATORE ASSOCIATO AL 1 ALLARME GUASTO veni 2 LE USCITE A RELE DEVONO ESSERE COLLEGATE A CIRCUITI OPERANTI CON TENSIONI SELV Iis USCITA 24Vcc R 4700 Ohm X DELL ALIMENTATORE NN DELLA CENTRALE RELAY 2 RELAY 1 NC NAC NA NCC E 24Vcc NS PRINTER MODEM PC FIRMWARE LOAD ze USCITA CAMPANE NOTA 1 L USCITA NON E SUPERVISIONATA AL FINE DI GARANTIRE LA CERTIFICAZIONE IMQ SISTEMI DI SICUREZZA L USCITA NON DEVE ESSERE UTILIZZATA PER 1 0 ONO ATTIVAZIONE DI DISPOSITIVI DI OOO TRASMISSIONE DI ALLARME INCENDIO RS485 SCHEDA LOOP USCITA FX EXP01 NOTA 2 L USCITA NON E SUPERVISIONATA AL FINE DI GARANTIRE LA CERTIFICAZIONE IMQ SISTEMI DI SICUREZZA L USCITA NON DEVE ESSERE UTILIZZATA PER ATTIVAZIONE DI DISPOSITIVI DI TRASMISSIONE DI ALLARME GUASTO SCHEDA INTERFACCIA
44. sito registro ed eventualmente mediante certificato di is pezione evidenziando Le eventuali variazioni riscontrate sia nel sistema sia nell area sorvegliata rispetto alla situazione dell ultima verifica precedente Le eventuali deficienze riscontrate 14 0 2 Operazioni occasionali Punto 9 2 normativa EN 54 Dopo ogni guasto o intervento dei sistemi l utente deve Provvedere alla sostituzione tempestiva degli eventuali componenti danneggiati Fare eseguire in caso di incendio un accurato controllo dell intera installazione e incaricandolo nel contempo di ripristinare la situazione originale qualora fosse stata alterata Ripristinare i mezzi di estinzione utilizzati 25 FX 20 MANUALE TECNICO 13 COSA FARE SE GUASTO CAUSA SOLUZIONE Loop 1 2 NESSUN La centrale non rileva alcun Controllare la continuit dei cavi e la DATO dispositivo connesso tensione presente ai morsetti del modulo Loop Loop 1 2 CIRCUITO La centrale non rileva alcuna Controllare la continuit dei cavi APERTO tensione di ritorno dal polling dei dispositivi Loop 1 2 La centrale rileva un assorbimento Sezionare il Loop in pi parti fino ad isolare il CORTOCIRCUITO superiore alle normali condizioni di guasto lavoro Un indicazione immediata del guasto pu essere fornita utilizzando i moduli SCI 3 SCI 4 moduli isolatori di linea Campana A B Circuito La centrale rileva una tensione Controllare
45. tore ferro saturo F Verificare l esistenza di un interruttore di tipo magnetotermico o predisporne uno adeguato questo dovr essere del tipo bipolare e facilmente accessibile Nonostante sia previsto dalle norme l uso integrativo di un interruttore differenziale salvavita onde evitare la fulminazione delle persone valutazioni relative sia all incolumit delle persone l apparecchiatura a valle dell interruttore a bassa tensione che alla necessit di garantire l assiduit del servizio di sorveglianza suggeriscono l opportunit di utilizzare soltanto l interruttore magnetotermico per avere maggiori garanzie di continuit dell alimentazione di rete In ultima analisi per consentire il buon funzionamento dei dispositivi FAR questi dev ono essere TASSATIVAMENTE installati all esterno dei contenitori metallici della centrale e degli eventuali box di alimentazione ausiliaria G Valutare la configurazione dei collegamenti elettrici dei vari accessori alla centrale allo scopo di effettu are una scelta ottimale del posizionamento di questa H La centrale deve essere montata a parete consigliati viti e tasselli da 8 comunque adeguati alla consist enza e tipo di parete in una posizione adatta a consentire l accesso dei cavi per l alimentazione elettrica e dei dispositivi dell impianto LA PARETE DEVE ESSERE IN GRADO DI SOPPORTARE IL PESO DELLA CENTRALE COMPLET AMENTE INSTALLATA SENZA CEDIMENTI A Installare il trasformator
46. zzato per comandare dispositivi di avviso ottico acustici allarme incendio targhe luminose o altri apparati L indirizzo sul modulo viene fissato IOM4 AS2B Modulo analogico indirizzato utilizzato per collegare sul loop di rivelazione 4 sensori o altri dispositivi convenzionali dotati di contatti a rele in uscita di tipo NA e per comandare dispositivi tipo avvisatori ottici acustici di allarme incendio targhe luminose o altri apparati L indirizzo sul modulo viene fissato attraverso 8 dip switch Morsettiere per ingressi tipo NA segnalazioni uscite a rel e per collegamento al loop seriale 4 uscite a rel con portata 0 6A 125Vac e 2A a 30Vcc Inseribile in alimentazione 24Vcc dal loop Non certificato IMQ SISTEMI DI SICUREZZA MCM AS3B Modulo di controllo e supervisione inseribile sul loop di rivelazione il quale consente la supervisione di 20 rivelatori convenzionali ST P o 5 rivelatori di fiamma NFD 68P L indirizzo sul modulo viene fissato attraverso 8 dip switch Modulo dotato di 2 uscite 1 open collector 10mA a 24Vcc 1 rel C NC NA 2A a 30Vcc Inseribile in BOX1 alimentazione 24Vcc dal loop Non certificato IMQ SISTEMI DI SICUREZZA SCM AS2B Modulo per controllo di avvisatori acustici inseribile nel loop di rivelazione modulo dotato di ingressi per pulsante tacitazione locale ingresso SYNC ingresso per caduta dell alimentazione fornita dal box esterno 1 uscita per avvisatori supervisionata con assorbimento massi
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