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MANUALE CLP 30-80 [QCLP3080XIT0109].pub

1. 30 10 MANUTENZIONE 10 1 Generalit Il generatore di calore deve essere sottoposto a regolare manutenzione per garantire l efficienza di tutti i componenti che determinano il corretto funzionamento del generatore e del suo rendi mento generale La tab 9 1 ne riassume le operazioni principali ATTENZIONE LA MANUTENZIONE DEVE ESSERE EFFETTUATA SOLO DA PER SONALE QUALIFICATO ATTENZIONE PRIMA DI EFFETTUARE LE OPERAZIONI DI MANUTENZIONE TO GLIERE ENERGIA ELETTRICA DAL GENERATORE INTERVENEN DO SULL INTERRUTTORE GENERALE E ASSICURARSI CHE IL COMBUSTIBILE RESIDUO NEL FOCOLARE SIA SPENTO E FRED DO OGGETTO DEL OPERAZIONE CONTROLLO PERIODICITA AZIONI DA INTRAPRENDERE RIFERIMENTO CONTROLLO LUBRIFICA ZIONE VENTILATORE ARIA PRIMARIA E INIZIO STAGIONE SECONDARIA INIZIO STAGIONE O IMPIANTO ELET DOPO LUNGO PE TRICO RIODO DI INATTI VITA RIDUTTORI INIZIO STAGIONE INIZIO STAGIONE O DOPO LUNGO PE RIODO DI INATTI VITA PALETTE CON DOTTI ARIA DI VENTILAZIONE controllare che la ventola giri e non provo Pag 10 chi vibrazioni in caso rimuovere gli eccessi di polvere e sporco Pos 34 35 e 23 controllare lo stato dei contatti dei rel e gli interruttori del quadro elettrico Fare il test di funzionamento dell interruttore differen ziale Controllare le connessioni con l im pianto di terra controllare il livello dell olio dei riduttori dall apposita spia Se il livello sc
2. S r l C da Cerreto 55 66010 MIGLIANICO CH Italy Tel 39 0871 950329 Fax 39 0871 950687 http www caldaiedalessandro it e mail infto caldaiedalessandro it Caldaie a legna a gassificazione e fiamma inversa Dotate di bruciatori automatici per combustibili solidi triti e pellet Serie CLP Modelli 30 45 60 80 MANUALE D USO e MANUTENZIONE Ver 1 0 QCLP3080XIT0109 INDICE 1 1 1 1 2 1 3 1 4 1 5 1 6 2 1 2 2 2 3 2 4 2 9 3 1 3 2 3 3 3 4 3 9 3 6 4 1 4 2 4 3 4 4 4 5 4 6 5 1 5 2 6 1 6 2 6 3 6 4 6 5 6 6 6 INFORMAZIONI GENERALI Identificazione e scopo del documento Terga dati Marcatura CE Normativa di riferimento Convenzioni tipografiche Garanzia e responsabilit SICUREZZA E RISCHI RESIDUI Rischi collegati all uso del generatore Rischi residui Obblighi Uso proprio del generatore Uso improprio del generatore FUNZIONAMENTO CARATTERISTICHE TECNICHE E DIMENSIONI Caratteristiche del generatore Modalit di funzionamento Elenco componenti e ricambi Caratteristiche tecniche Dimensioni generali Collegamenti idraulici COMBUSTIBILI Combustibili utilizzabili per l alimentazione meccanizzata Diagramma di declassamento per combustibili solidi triti Legna da ardere Potere calorifico inferiore Diagramma di declassamento per legna da ardere Altri combustibili TRASPORTO E MOVIMENTAZIONE Generalit Trasporto e movimentazione INSTALLAZIONE E COL
3. Terminata la fase di riempimento del pozzetto tenere premuto per almeno 5 secondi il pulsante ON OFF fino alla comparsa della luce fissa rossa del LED CANDELETTA che segnala l inizio dell accensione che dopo circa 5 10 minuti porter il combustibile a sprigionare la fiamma controllabile attraverso l obl posto sul portello Se trascorso il suddetto tempo di accensione il combustibile non ha sprigionato la fiamma la centralina effettuer automaticamente un nuovo ciclo di accensione Il numero dei tentativi di accensione e la loro durata sono impostabili come parametri della cen tralina come illustrato in sezione x y N B Se dopo anche il secondo ciclo di accensione non si avr fiamma le cause dipende ranno o dal combustibile che presenta cattive capacit di innesco per eccessiva umidit relativa oppure da un errata operazione di accensione Conseguentemente l accensione andra effettuata manualmente con l ausilio di prodotti in commercio utilizzati per l accensione dei camini 22 8 2 3 Funzionamento a regime Dopo aver effettuato l avviamento e le regolazioni il funzionamento del generatore di calore pro cede automaticamente 8 2 4 Condizione di frequente richiesta di calore Nel funzionamento a regime con richiesta di acqua calda la coclea di trasporto del combustibile e l aria comburente sono comandati dal termostato di regolazione cio e raggiunta la massima temperatura prefissata la coclea ed il
4. e L installatore abbia rilasciato regolare Certificazione di Conformit e L impianto idrico sia regolarmente riempito con il giusto livello di liquido nel vaso di espansione APERTO o CHIUSO che sia e motori della coclea e del ventilatore ruotino nel senso giusto e La tramoggia sia riempita del combustibile adatto vedi capitolo 4 Dopo aver effettuato i controlli di cui al punto 8 1 possibile avviare il generatore di calore Facendo riferimento ai comandi presenti sulla centralina le operazioni da eseguire sono le seguenti 8 2 CASO DI FUNZIONAMENTO CON ALIMENTAZIONE MECCANIZZATA 8 2 1 Primo avviamento 1 Attivare l interruttore generale del quadro 2 Per entrare in modalit PELLET premere il tasto MODO eventualmente pi volte fin quan do il LED 4 risulter illuminato 3 Avviare la coclea di alimentazione tenendo premuto il tasto SET per un certo tempo 4 Controllare aprendo lo sportello inferiore che il combustibile abbia riempito met della vaschetta del focolare lasciando scoperti almeno due ranghi di fori di insufflazione fig Chiudere lo sportello inferiore Premere il tasto ON OFF per 5 secondi Si avvia la procedura di accensione vedi 7 3 2 e con essa la ventola di tiraggio dei fumi il ventilatore dell aria comburente e la coclea di alimentazione 8 Eseguire la regolazione dell aria primaria e secondaria come indicato al punto 7 3 5 NOM ETIEN EK eiri fig 7 4 2 8 2 2 Accensione
5. condizionati dal tipo e dalla qualit del combustibile utilizzato La regolazione dell aria comburente si effettua manualmente agendo sulla manopola indicata in fig 7 4 2 Una volta fissata la portata del combustibile vedi paragrafo successivo 7 3 6 in base alla potenza della caldaia e al relativo consumo vedi tab 3 3 1 e tab 3 3 2 l aria primaria pu essere ottimizzata con una regolazione minima sulla tacca 1 e massima sulla tacca 2 fig 7 4 3 CAMPO DI REGOLAZIONE ARIA COMBURENTE REGULATION RANGE COMBURENT AIR REGOLAZIONE ARIA REGOLAZIONE ARIA AIR REGULATION AIR REGULATION REGOLAZIONE MINIMA REGOLAZIONE MASSIMA MINIMAL REGULATION MAX REGULATION 8 2 8 Regolazione del combustibile Con il Potenziometro coclea si regola la portata del combustibile Esso gi posizionato su un valore corrispondente alla potenza del modello del generatore di calore vedere il disegno in basso fig 4 E consentito effettuare piccoli aggiustamenti di regolazione del combustibile attraverso l indicatore del Potenziometro coclea utilizzando un adeguato giravite Girando in senso orario la portata del combustibile aumenta in senso antiorario diminuisce La capacit di trasporto del combustibile misurabile in mc h o kg h dipende dal massa volumica apparente del combustibile e dal numero di giri della coclea si far riferimento al pellet di legna che ha un potere calorifero inferiore p c i di 17 6 MJ kg 4 9 kWh kg come
6. per Temperatura Caldaia non verr eseguito Il parametro A12 rappresenta il valore minimo programmabile per il termostato TH CALDAIA nel Men Utente Il parametro A13 rappresenta il valore massimo programmabile per il termostato TH CALDAIA nel Men Utente Il parametro P02 indica il numero di volte che si vuole ripetere l Accensione nel caso di mancata combustione Se questo parametro viene posto uguale 1 l Accensione non verr ripetuta Il parametro P15 abilita disabilita la Ventola Aspirazione alla massima velocit in caso di apertura Portello Legna e Settandolo a 0 anche la Ventola Aspirazione sar ferma e Settandolo a 1 la Ventola Aspirazione andr alla velocit massima Il parametro P27 abilita disabilita il funzionamento del Sistema con la Fotoresistenza e Settandolo a 0 Il termoregolatore funzioner con la Sonda Fumi Settandolo a 1 Il termoregolatore funzioner con la Fotoresistenza Il parametro P31 abilita disabilita l uscita Ventola Aspirazione Settandolo a 0 Il termoregolatore disabiliter l uscita relativa alla Ventola Aspirazione per quanto riguarda il funzionamento correntemente selezionato inoltre dal Men Protetto non saranno visibili i parametri relativi a questa uscita Il parametro P51 abilita disabilita l uscita Ventola Legna Settandolo a 0 Il termoregolatore disabiliter l uscita relativa alla Ventola Legna per quanto riguarda il funzionamento correntemente selezionato inoltre dal
7. Men Protet to non saranno visibili i parametri relativi a questa uscita 55 56 Portello Legna w ap H H ef vento Pellet Ventola cai 1g Legna EI pm VI Termostato a Riarmo 1 Ventole Jp 299 Vac Ventola Aspirazione Himm ciy Candeletta Termostato a Riarmo 2 Coclea Valvola Fumi Pompa di circolazione
8. Per entrare in modalit LEGNA premere il tasto MODO eventualmente pi volte fin quan do il LED 5 risulter illuminato 4 Accendere la caldaia premendo per circa 3 secondi il pulsante ON OFF 5 Aprire lo sportello superiore la ventola di aspirazione rimarr in funzione 6 Accendere il combustibile con l ausilio di prodotti di commercio utilizzati per l accensione della legna nei caminetti 7 Attendere che il combustibile si accenda regolarmente 8 Chiudere lo sportello superiore 9 Eseguire la regolazione dell aria primaria e secondaria come indicato al punto 7 4 4 8 3 2 Funzionamento a regime Dopo aver effettuato l avviamento e le regolazioni il funzionamento del generatore di calore pro cede automaticamente regolando la combustione mediante la valvola motorizzata posta sul cana le di evacuazione fumi La valvola regola il tiraggio dei fumi controllandone la temperatura La combustione continua fino ad esaurimento del combustibile nella camera superiore Quando la temperatura dei fumi scende sotto un limite prefissato vedi parametri di programma zione la ventola di insufflazione si arresta ed il generatore si arresta in attesa di una nuova carica del combustibile 8 3 3 Rinnovo della carica del combustibile Volendo ricaricare la camera di combustione superiore procedere come segue 1 Allentare il pomello di chiusura dello sportello superiore 2 Aprire lentamente e leggermente lo sportello fino a sganciare il finecorsa d
9. Temperatura Fumi minore del termostato TH OFF Fumi F16 il sistema attende per un tempo pari a Time Prespegne Pellet t06 e poi si porta in funzionamento di SPEGNIMENTO Au tomatico con messaggio di Spegnimento Accidentale ALt SPAc 39 LO STATO AUTOMANTENIMENTO Il sistema si porta in questo stato nei seguenti casi Se la Temperatura Fumi maggiore del termostato TH FUMI MANT F24 Se la Temperatura Caldaia maggiore di TH CALDAIA A03 Lo stato di AUTOMANTENIMENTO si divide in due fasi a ciclo continuo ciascuna delle quali con durata programmabile Il suo scopo quello di ridurre maggiormente la combustione e non man dare la Caldaia in SICUREZZA Fase di Pausa La fase ha lo scopo di ridurre al minimo possibile la combustione La sua durata programmabile ed uguale al parametro Time Auto t04 Stato AUTOMANTENIMENTO Pausa Visualizzazione Display SI Temperatura in caldaia Ventola Pellet a rr Alla velocit della Potenza di Normale UA05 per Time FE Delay Mant Pellet t14 Ventola Aspirazione Candeletta Fase di Mantenimento La fase ha lo scopo di caricare il minimo combustibile possibile per non far spegnere la Caldaia La sua durata programmabile ed uguale al parametro Time Mant t05 Stato AUTOMANTENIMENTO Mantenimento Visualizzazione Display a Temperatura in caldaia Ventola Pellet DONO Alla velocit della Potenza di Normale Uc05 Ventola Aspirazione DONO Alla velocit della Potenza di N
10. chiuso Orologio Led Fumi Acceso per Temperatura Fumi maggiore di TH_ON Fumi F18 se il si stema sta funzionando a pellet maggiore di TH LegnaON Fumi F27 se il sistema sta funzionando a Legna maggiore di TH _Auto_ON F29 du rante la riaccensione automatica a Pellet successiva all esaurimento del la Legna Led Ventola Pellet Acceso quando la Ventola Pellet attiva Led Coclea ON e Acceso per Coclea attiva e Lampeggiante se aperto il contatto in ingresso Termostato Pellet 7 3 messaggi Il display a 4 digit visualizza varie informazioni La temperatura dell acqua in caldaia La sigla dello stato in cui si trova il sistema s Eventuali allarmi verificatesi La sigle visualizzate dalla centralina per identificare lo stato del sistema sono le seguenti OFF Spento ALt Segnalazione di caldaia spenta con allarmi Nel caso di errori che portino il generatore allo spegnimento sul display verr vi sualizzato il messaggio Alt alternativamente al codice di errore tSic Intervento Sicurezza su ingresso Termostato a Riarmo CALd Errore di sovratemperatura dell acqua AccF Errore di mancata accensione SPAc Errore di spegnimento accidentale PELL Errore di mancanza pellet tPEL Intervento sicurezza su termostato pellet 8 AVVIAMENTO ACCENSIONE E CONDUZIONE 8 1 CONTROLLI AL PRIMO AVVIAMENTO Prima di avviare il generatore di calore in qualsiasi modalit si voglia operare indispensabile controllare che
11. down door aria primaria primary ar fan camera di combustione sezione laterale sezione frontale nni limi AE lateral section prospect section PELLETS fumi caldi risalendo dalla camera di combustione inferiore attraverso un apposito condotto pas sano nella camera superiore da dove dopo aver ceduto calore alle pareti che la circondano in vertono il moto e ridiscendono nella camera inferiore Da qui tramite la cavit dello sportello infe riore attraversano il fascio tubiero ed il condotto fumi posteriore e con l ausilio del ventilatore di tiraggio raggiungono la canna fumaria 3 2 2 Funzionamento esclusivamente con legna da ardere Aprendo lo sportello superiore il combustibile in ciocchi viene accatastato manualmente nella ca mera di combustione superiore del generatore Il combustibile deve essere acceso manualmente con lo sportello superiore aperto Dopo l accensione del combustibile la richiusura della sportello superiore avvia la ventola di in sufflazione dell aria che viene immessa nella camera superiore dall alto e dal basso rispetto alla legna Il calore sviluppato nella camera di combustione superiore viene ceduto alle intercapedini piene d acqua che la circondano fumi sono costretti dalla pressione dell aria insufflata a scendere nella camera di combustione inferiore da dove tramite la cavit dello sportello inferiore attraversano il fascio tubiero ed il con dotto fumi posteriore e con l ausilio de
12. e viene spinto da que sta nella valvola stellare per poi cadere nella coclea di alimentazione del bruciatore La valvola stellare ha la duplice funzione di impedire il ritorno dei fumi e di eventuali fiamme che potrebbero risalire fino alla tramoggia del combustibile La velocit di rotazione della coclea inferiore determina la quantit di combustibile immesso nel braciere e quindi la potenza di funzionamento della caldaia Nel braciere il combustibile viene bruciato con l immissione di aria primaria e secondaria prodotte dal ventilatore Il calore sviluppato nella camera di combustione inferiore viene ceduto alle intercapedini piene d acqua che la circondano Il calore sviluppato nella camera di combustione inferiore viene ceduto alle intercapedini piene d acqua che la circondano FASE COMBUSTIONE PELLETS COMBUSTION WOOD PELLETS PHASE N3 entrata uscita acqua scambiatore inietfoutlet water heat exchange uscita acqua fi Ai a CI outlet water camino fumi chimney colbentoazione insulated camera di combustione SUPERIORE LEGNA superior combusfion chamber WOOD ventilatore fumi smoke fan porta superiore upper door trameggia hopper fascio tubiero tubes mesi PELLETS oblo sight glass RZ O o a ee E vee bruciatore automatico PELLETS nai auiomalie bumer PELLETS aria secon daria fascio tubiero secondary air fan tubes mesi N2 entrata acqua porta inferiore imet walter
13. i turbolatori optional biso gna avere cura di sfilarli da ogni tubo prima di effettuare la pulizia PERIODICITA 5 10 giorni RACCORDO FUMO RIFERIMENTO fig 3 1 2 OPERAZIONE controllo e pulizia delle ceneri depositate sulla parte inferiore in corrispondenza degli sportelli di estrazione con l adozione di un utensile adeguato PERIODICITA 20 30 giorni NOTE controllare periodicamente anche la canna fumaria e le tenute lungo il percorso CONDOTTI ARIA BRUCIATORE RIFERIMENTO fig 8 1 4 e fig 8 1 1 OPERAZIONE controllo e pulizia delle ceneri dai condotti dell aria rimuovendo i coperchi inferiori del basamento e rimozione delle incrostazioni dai fori degli elementi di ghisa del focolare PERIODICITA Una volta l anno NOTE si consiglia di utilizzare un aspiratore industriale TRAMOGGIA COMBUSTIBILE RIFERIMENTO RIFERIMENTO fig 3 2 B OPERAZIONE controllo e pulizia a tramoggia vuota dalle polveri e dalle incrostazioni dovute all umidit e al tipo di combustibile utilizzato PERIODICITA 30 60 giorni NOTE controllare che il combustibile non abbia all interno corpi estranei che potrebbero danneg giare le coclee tab 8 1 29 Pulizia dei condotti aria fig 8 1 3 In tutte le operazioni di pulizia e manutenzione si raccomanda di ripristinare lo stato delle guarnizioni dei coperchi nelle condizioni iniziali di smontaggio al fine di evitare l emissione in centrale termica di polveri pericolose e o fumi
14. il valore minimo impostabile per la Ventola Legna e va settato in base alla ventola utilizzata Se il valore di questo parametro viene impostato maggiore di qualche parametro Ventola il sistema porta questi ultimi automaticamente uguali a UL20 solo il va lore 0 non viene modificato per dare la possibilit di spegnere la ventola in alcuni Stati parametri relativi alla Ventola Legna sono visibili solo se selezionato il funzionamento a Legna ad eccezione del parametro UL20 che indipendente dal funzionamento e del pa rametro ULOG che visibile solo se selezionato il funzionamento a Pellet parametro relati vo alla potenza della fase Pellet Legna Termostati Fumi che possono essere impostati fino a Hi 901 C hanno la possibilit di essere disabilitati Essendo l ultimo valore buono impostabile 900 C mettere uno di questi a Hi significa non farlo mai intervenire Il parametro A05 rappresenta il valore di temperatura che sottratto al valore del Termostato Caldaia TH_CALDAIA determina il valore del Termostato per l ingresso in MODULAZIO NE PELLET Se questo parametro viene posto uguale a 0 C lo stato di MODULAZIONE per Temperatura Caldaia non verr eseguito Il parametro A80 rappresenta il valore di temperatura che sottratto al valore del Termostato Caldaia TH_CALDAIA determina il valore del Termostato per l ingresso in MODULAZIO NE LEGNA Se questo parametro viene posto uguale a 0 C lo stato di MODULAZIONE
15. l elenco non rispetta l ordine in cui gli stati si presentano durante il funzio namento della macchina Per ogni stato di funzionamento la combustione viene regolata da vari parametri che nell insieme caratterizzano le Potenze di funzionamento da ora PdF Tali parametri SONO Velocit ventilatore di aspirazione e Velocit ventilatore aria comburente per funzionamento a legna e Velocit ventilatore aria comburente per funzionamento a pellet e Tempi di accensione interruzione coclea Regolando questi parametri possibile definire le quantit di combustibile e di aria ne cessari al buon funzionamento del generatore L insieme delle PdF viene definito Ricetta di funzionamento RdF In riferimento a quanto sopra l evoluzione degli stati di funzionamento della macchina dipende dalla modalit di funzionamento selezionata se la Temperatura Caldaia maggiore del termostato TH CALDAIA SICUR A04 il sistema si porta in funzionamento di SICUREZZA 34 14 1 2 Funzioni disponibili Termostato ambiente La centralina mette a disposizione un ingresso cui pu essere connesso un termostato ambiente tramite il quale la centralina controller la pompa di circolazione dell impianto La connessione del tutto opzionale possibile pilotare la pompa senza passare per la centrali na In questo caso il contatto termostato va cortocircuitato Orologio esterno La funzione consente di pilotare i periodi di funzionamento della caldai
16. o_o ooowadada_or rm eo a e e mq rr i 3 f 3 f 3 SR E 3 E 3 A P E 3 E 3 E 3 I a i E 3 E 3 E 3 E 3 arinaman nnna E f E i a E 3 3 ERE ne i eee o _ __ z f 3 f 3 E E Bi f 3 SR gi f 3 gi f 3 Tog s o f 3 desi f 3 f ci f 3 f 3 i f 3 f 3 reoreeee f 3 f 3 f 3 E 3 i ee ga ye re e e E 3 f 3 i 3 lt 3 S m mt _ n Decremento per la camera superiore 8 4 CASO DI FUNZIONAMENTO PELLET LEGNA 8 4 1 Primo avviamento 1 2 3 4 5 Affastellare la legna nella camera di combustione superiore Attivare l interruttore generale del quadro Per entrare in modalit PELLET LEGNA premere il tasto MODO eventualmente pi volte fin quando il LED 6 risulter illuminato Avviare la coclea di alimentazione tenendo premuto il tasto SET per un certo tempo Controllare aprendo lo sportello inferiore che il combustibile abbia riempito met della vaschetta del focolare lasciando scoperti almeno due ranghi di fori di insufflazione fig Chiudere lo sportello inferiore 21 7 Avviare la coclea di alimentazione tenendo premuto il tasto SET per un certo tempo 8 Controllare aprendo lo sportello inferiore la coclea e il ventilatore si arrestano che il combustibile abbia riempito met della vaschetta del focolare lasciando scoperti almeno due ranghi di fori di insufflazione fig 9 Ch
17. per Caldaia 1 100 15 accesa a pellet DFS TH OFF Fumi sa Fumi per caldaia spenta a Termostato Fumi per caldaia accesa a 5 2 TH ON Fumi pellet 30 C Hi 50 C F22 TH FUMI MAX_ Termostato Fumi per Modulazione F24 TH FUMI MANT Termostato Fumi per Automantenimento 350 F27 TH FUMI Legna Termostato fumi per caldaia accesa a 30 C Hi 80 ON legna TH FUMI Legna Termostato fumi per caldaia spenta a o 3 oras EEE tone l emosiao lumi per elia spenta aoso Hi 700 TH Auto ON Termostato fumi per riaccensione pellet 30 C Hi 80 C dopo esaurimento della legna Isteresi Isteresi termostato fumi per modulazio 3 A Isteresi Isteresi termostato fumi per auto mante n o IF27 Isteresi TH FUMI Isteresi Termostato fumi per caldaia ac 1 40 2C LegnaON cesa a legna Isteresi TH FUMI steresi termostato fumi per caldaia ic 40 1 LegnaOFF spenta a legna Isteresi TH Isteresi termostato fumi per riaccensio 1 40 1 AutoON ne pellet dopo esaurimento legna O A TH POMPA Termostato caldaia attivazione pompa TH CALDAIA Termostato caldaia per sicurezza 85 C 95 C 90 C SICUR Delta Differenza di temperatura da TH oC 200 5 Modulazione Caldaia per modulazione TH CALDAIA MIN Valore minimo impostabile per termosta 40 C 70 C 65 C to caldaia TH CALDAIA Valore massimo impostabile per termo 70 90 80 MAX stato caldaia A80 Delta Modulazio Differenza di temperatura da TH oC 20 c
18. 5C ne Legna Caldaia per modulazione a legna 50 fi gt 0 W e O gt ONININ JHOT1VA ONISSVIN JHO1VA IP FHO1VA 14 4 2 Ventole rn SIGLA DESCRIZIONE sione Potenza Velocit Ventola Pellet in Stabilizzaz 99 99 Stabilizzazione Uc05 Potenza Normale Velocit Ventola Pellet in Normale Ventola Pellet in Normale Velocit Ventola Pellet in Normale Uc20 99 99 Potenza Velocit Ventola Pelletnella fase 99 99 Pellet Legna Pellet Legna j e aa Velocit Ventola Pellet in Modulazione Uoz0 99 99 ISTE r01enza gt PSglil Velocit Ventola Pellet in Spegnimento Uoz0 90 99 mento Velocit minima Velocit Ventola Pellet Minima 0 99 99 Ventola Impostabile j 3 9 Potenza Velocit Ventola Aspirazione i in Pellet Poe m Accensione Accensione Legna Potenza Pulizia Velocit Ventola Aspirazione i in Pellet pe 90 Accensione Accensione Legna vaos Potenza Stabiliz Velocit Ventola Aspirazione i in Pellet pe 99 zazione Check Up Legna Velocit Ventola Aspirazione Pellet g Potenza Normale in Check Up Legna 99 Legna Yo Potenza Velocit Ventola Aspirazione nella fase 99 30 Legna Pellet Pellet Legna 5 Potenza Velocit Ventola Aspirazione Ta SA Modulazione in Modulazione Legna A Potenza Velocit Ventola Aspirazione a 4019 Spegnimento in Modulazione Legna Velocit Minima Velocit Ventola Aspirazione E R a UL 00 Potenza Velocit Ventola Legna UL20 9
19. 9 99 Accensione in Accensione UL 05 Potenza Normale Velocit Ventola Legna in Normale Ventola Velocit Ventola Legna in Normale in Normale UL20 Potenza Velocit Ventola Legna 5 E NEGO Pellet Legna nella fase Pellet Legna ui UL 07 Potenza Velocit Ventola Legna UL20 99 40 Modulazione in Modulazione UL 20 Velocit minima Velocit Ventola Legna 0 99 0 ventola Minima Impostabile SI ONININ JHO01VA ONISSVIN JHO1VA 14 4 3 Coclea n SIGLA DESCRIZIONE CL00 Potenza Tempo di Lavoro Coclea C40 995 Accensione in Accensione Potenza Tempo di Lavoro Coclea GEGA Stabilizzazione in Stabilizzazione CL05 Potenza Tempo di Lavoro Coclea 0s C40 99s Normale in Normale Potenza Tempo di Lavoro Coclea nella fase Pel SLOD Pellet Legna let Legna Potenza Tempo di Lavoro Coclea C 40 Periodo Totale Tempo Totale di is 1300s 99s Coclea funzionamento Coclea 14 4 4 Timer SIGLA DESCRIZIONE Tempo seconda fase di accen Pellet Time Var sione a pellet tempo di accen Pelet min 300 min sione a legna 10 min min Time le e Tempo fase di stabilizzazione Pellet Omin 300 min 5 min ONININ JHO1VA ONISSVIN JHO01VA VOIHASEVI IP 3FHO VA ONININ JHO01VA ONISSVIN JHO1VA VOIHASESVI IP FHO 1VA Pellet 90 min Time Auto Tempo di pausa in p min 300 min am automantenimento Legna em min Pellet Time Mant Tempo di Mantenimento in P os 900 lt Automantenimento Legna Time Pres
20. Caldaia TH CALDAIA Termostato caldaia per automanteni 80 C A12 A13 A03 mento FM Lettura temperatura sonda fumi Temperatura in C 14 3 2 Menu Protetto E accessibile tramite la pressione contemporanea per circa 5 secondi dei tasti MENU e del pannello frontale Con i pulsanti e possibile scorrere i vari parametri a ciascuno dei quali associata una sigla che comparir di volta in volta nel display Per visualizzare il valore associato al parametro corrente sufficiente premere il tasto SET Per modificare i valori associati seguire la seguente procedura Portarsi sul parametro da modificare usando i tasti o Premere il tasto SET per entrare nella fase di modifica il valore sul display lampeggia Impostare il valore desiderato utilizzando i tasti e mantendo la pressione i valori varia no rapidamente e Premere il tasto SET per memorizzare il valore o altrimenti ESC per non memorizzare il valore Uscire dal menu utilizzando il tasto ESC NOTE Se il parametro visualizzato il valore della temperatura letta da una sonda del Sistema sul Display comparir la sigla di riconoscimento della stessa Pigiando il Tasto SET verr visua lizzato il valore della temperatura 49 14 4 PARAMETRI DI PROGRAMMAZIONE 14 4 1 Termostati SIGLA DESCRIZIONE TH OFF Foto Termostato Fotoresistenza per Caldaia 1 00 5 spenta a pellet L01 TH ON Foto Termostato Fotoresistenza
21. Fumi F18 in una delle fasi dell Accensione il sistema si por ta in funzionamento di STABILIZZAZIONE e Nel funzionamento automatico dopo lo stato di AUTOMANTENIMENTO se la Tempe ratura Fumi maggiore di TH ON Fumi F18 in una delle fasi dell Accensione il sistema si porta in funzionamento NORMALE In qualsiasi circostanza di lavoro se la Temperatura Fumi minore di TH ON Fumi F18 il sistema ritenta l Accensione fino al numero massimo di tentativi programmati parametro Tentativi Accensione P02 Se il numero di tentativi esaurito il sistema si porta in SPEN TO con messaggio di Fallita Accensione ALt AccF 37 LO STATO STABILIZZAZIONE Si entra in questo stato al termine dello Stato di ACCENSIONE La fase ha lo scopo di rafforzare la combustione prima del passaggio allo stato NORMALE La sua durata programmabile ed uguale al parametro TIME Stabilizzazione t03 Visualizzazione Display Temperatura in caldaia O Ventola Pellet DON Alla velocit della Potenza di Stabilizzazione Uc04 Ventola Aspirazione ON Allavelocit della Potenza di Stabilizzazione UA04 __ Coca ON __ Pausa Lavoro alla Potenza di Stabilizzazione CL04 Candeletta J OF Valvola Fumi Ooo Per saltare questo stato impostare il valore di TIME Stabilizzazione t08 a 0 Uscita dallo Stato di STABILIZZAZIONE e Se la Temperatura Fumi maggiore di TH ON Fumi F18 alla fine del tempo di Stabilizza zione il sistema si porta in funziona
22. LAUDO Prescrizioni generali di installazione Adempimenti dell installatore Italia Adempimenti dell installatore Paesi esteri Locali Canna fumaria e tiraggio Impianto elettrico e connessioni Collaudo finale O 0 N NW XW Oo AJ Id di dI kb A A A E e E a A N N O 0O ES ES ES a ES SIGG EE N N NNOO a Ii 01 dI 01 A A M SS gg OoOo 0 N 1 1 T2 1 3 8 1 8 2 8 3 8 4 10 11 12 13 14 14 1 14 2 14 3 14 4 14 5 IL QUADRO DI CONTROLLO pulsanti led messaggi AVVIAMENTO ACCENSIONE E CONDUZIONE Controlli al primo avviamento Funzionamento con alimentazione meccanizzata Funzionamento con legna da ardere Funzionamento in modalit combinata legna pellet PULIZIA MANUTENZIONE ANOMALIE GUASTI E MALFUNZIONAMENTI DOMANDE E RISPOSTE RUMORE CESSAZIONE DI SERVIZIO E ROTTAMAZIONE LA CENTRALINA ELETTRONICA Introduzione Descrizione del funzionamento a stati Pellet Legna Legna Pellet Programmazione Parametri di programmazione Schema delle connessioni completo 1 INFORMAZIONI GENERALI 1 1 Identificazione e scopo del documento Questo manuale di istruzioni redatto dalla D ALESSANDRO TERMOMECCANICA parte inte grante del generatore di calore ne proibita la riproduzione anche parziale Scopo del presente documento di fornire agli utilizzatori del generatore tutte le informazioni ne cessarie ad un suo corretto utilizzo nelle migliori con
23. La fase di ACCENSIONE LEGNA si divide in due parti ciascuna delle quali con durata program mabile Fase PELLET LEGNA La fase ha lo scopo di innescare l accensione della Legna attraverso la combustione del Pellet La sua durata programmabile ed uguale al parametro Time Pellet Legna t55 Il funzionamento del Sistema ancora a Pellet Fase di VERIFICA ACCENSIONE LEGNA La fase ha lo scopo di Verificare che la Legna si sia veramente Accesa La sua durata program mabile ed uguale al parametro Time Verifica Accensione Legna t56 Il Funzionamento del Sistema ora passa a Legna 46 Stato PELLET LEGNA Temperatura in caldaia Alla velocit della Potenza Pellet Legna Uc06 Visualizzazione Display Ventola Pellet Alla velocit della Potenza Pellet Legna UA06 Coclea Pausa Lavoro alla Potenza Pellet Legna CL06 Candeletta oE Pompa DONO Attiva sopra il termostato TH POMPA A01 Uscita dalla fase PELLET LEGNA Se la Temperatura Fumi maggiore del termostato TH FUMI LegnaON F27 al termine del tempo Time Pellet Legna t55 il sistema si porta nella seconda fase VERIFICA ACCEN SIONE LEGNA Se la Temperatura Caldaia maggiore del termostato TH CALDAIA A03 il sistema si por ta in funzionamento di AUTOMANTENIMENTO Ventola Aspirazione Ventola Legna MONO Alla velocit della Potenza Pellet Legna UL06 Valvola Fumi NOTA se il sistema si portato in funzionamento di AUTOMANTENIMENTO prima della sca den
24. O ACCENSIONE Si passa in questo stato dfi funzionamento al termine dello Stato di CHECK UP Lo stato di ACCENSIONE si divide in due fasi ciascuna delle quali con durata programmabile Accensione Fissa La fase ha lo scopo di caricare il combustibile all interno della camera di combustione La sua du rata programmabile ed uguale al parametro Time Fix t01 Visualizzazione Display Temperatura in Caldaia Ventola Pellet ON Alla velocit della Potenza di Accensione Uc00 Ventola Aspirazione ON _ Alla velocit della Potenza di Accensione UA00 Cocea ON Pausallavoroalla Potenza di Accensione CL0o Candeletta ON Pompa ON Attiva sopra il termostato TH POMPA AO ON Valvola Fumi Per saltare questo stato impostare il valore di Time Fix t01 a 0 Accensione Variabile La fase ha lo scopo di innescare la combustione prima del passaggio allo stato di STABILIZZA ZIONE La sua durata programmabile ed uguale al parametro Time Var t02 Stato ACCENSIONE Fase Variabile Visualizzazione Display a Temperatura in Caldaia Ventola Pellet DONO Alla velocit della Potenza di Accensione Uc00 Ventola Aspirazione MONO Alla velocit della Potenza di Accensione UA00 oaea OO o Candeletta ON Pompa N Attiva sopra il termostato TH POMPA A01 Valvola Fumi on Uscita dallo stato di ACCENSIONE Per Accensione da caldaia spenta premendo il Tasto ON del Pannello Comandi se la Tem peratura Fumi maggiore di TH ON
25. SPENTO E lo stato di Stand By del Sistema Si passa in questo stato di funzionamento al termine della Stato SPENTO i Temperatura in caldaia alternata al messaggio OFF VASMAlIZZaZione DISbiay Eventuali messaggi di allarme Ventola Aspirazione OFF Cocea OP Candeletta o ooo Pompa ON Ativa sopra il termostato TH POMPA A01 Valvola Fumi OFF o LO STATO CHECK UP La fase a durata programmabile consente il lavaggio con l immissione di aria fresca della ca mera di combustione prima della procedura di ACCENSIONE La sua durata pari al valore di Time Pulizia Accensione Pellet t08 Si entra in questo Stato Premendo il Tasto ON OFF del Pannello Comandi dallo stato di SPENTO Al termine dello stato di AUTOMANTENIMENTO ATTENZIONE L accensione non consentita in presenza di Allarmi o Portelli aperti Stato CHECK UP Visualizzazione Display e Temperatura in caldaia Ventola Aspirazione on Alla velocit della Potenza Pulizia Accensione UA02 Attiva sopra il termostato TH POMPA A01 Per saltare questo stato impostare il valore di Time Pulizia Accensione Pellet t08 a 0 Uscita dallo Stato di CHECK UP Allo scadere del tempo previsto per la fase di Check Up il sistema si porta in funzionamen to di ACCENSIONE se la Temperatura Caldaia maggiore del termostato TH CALDAIA SICUR A04 il sistema si porta in funzionamento di SICUREZZA Coclea Pompa Candeletta Valvola Fumi 36 LO STAT
26. TO SPEGNIMENTO Il sistema si porta in questo stato nei seguenti casi Spegnimento Manuale Tramite il Tasto ON OFF del Pannello Comandi da qualsiasi Stato e Spegnimento Automatico Temperatura Fumi minore del Termostato TH LegnaOFF Fumi F28 La fase destinata alla pulizia finale del braciere per un tempo Programmabile uguale a Time Pulizia Spegnimento Legnal t62 Stato SPEGNIMENTO Temperatura in caldaia Eventuali messaggi di allarme Visualizzazione Display Ventola Legna Pompa Attiva sopra il termostato TH POMPA A01 Per saltare la fase di pulizia impostare il valore di Time Pulizia Spegnimento Legna t62 a 0 Valvola Fumi E Ventola Aspirazione DONO Alla velocit della Potenza di Spegnimento UA10 Uscita dallo Stato di SPEGNIMENTO alla fine della fase di PULIZIA FINALE il sistema si porta in funzionamento di SPENTO 14 2 3 Stati di funzionamento in modalit LEGNA ACCENSIONE SISTEMA A PELLET Si passa in questo funzionamento premendo il Tasto ON OFF del Pannello Comandi dallo stato di SPENTO o SPEGNIMENTO In questa fase il Sistema esegue gli stati di CHECK UP ACCENSIONE e STABILIZZAZIO NE nel modo descritto per il funzionamento a Pellet vedi 14 1 Una volta Acceso questo combustibile e soddisfatte le condizioni sui Termostati Fumi per il Pellet si passa in funzio namento di ACCENSIONE LEGNA ATTENZIONE L accensione non consentita in presenza di Allarmi o Portello aperto ACCENSIONE LEGNA
27. Temperatura Caldaia maggiore di TH CALDAIA A03 Delta Modulazione A05 il sistema si porta in funzionamento di MODULAZIONE Se la Temperatura Caldaia maggiore di TH CALDAIA A03 il sistema si porta in funziona mento di AUTOMANTENIMENTO e Se la Temperatura Fumi minore del termostato TH OFF Fumi F16 il sistema attende per un tempo pari a Time Prespegne Pellet t06 e poi si porta in funzionamento di SPEGNI MENTO Automatico con messaggio di Spegnimento Accidentale ALt SPAc LO STATO MODULAZIONE Il sistema si porta in questo stato nei seguenti casi Se la Temperatura Fumi maggiore di TH FUMI MAX F22 Se la Temperatura Caldaia maggiore di TH CALDAIA A03 Delta Modulazione A05 La fase ha lo scopo di ridurre la combustione e di riportare il sistema nello stato NORMALE Stato MODULAZIONE Visualizzazione Display n Temperatura in caldaia Ventola Pellet MONO Alla velocit della Potenza di Modulazione Uc07 Ventola Aspirazione ON All velocit della Potenza di Modulazione UA07 __ Cociea ON Pausallavoroalla Potenza di Modulazione CL07 Candeteta OF o Pompa ON attiva sopra il termostato TH POMPALAO1 Valvola Fumi on S Uscita dallo Stato di MODULAZIONE Se la Temperatura Caldaia minore di TH CALDAIA A03 Delta Modulazione A05 il sistema si riporta in funzionamento NORMALE Se la Temperatura Caldaia maggiore di TH CALDAIA A03 il sistema si porta in funzionamento di AUTOMANTENIMENTO Se la
28. a con un orologio esterno Nel caso di contatto chiuso la caldaia funziona regolarmente nel caso di contatto aperto la calda ia si porta nello stato di AUTOMANTENIMENTO In questo stato la caldaia non lavora pi allo scopo di mantenere l acqua a temperatura bens per mantenere viva la brace nel braciere per a vere una pronta riaccensione al momento in cui viene richiesta le caratteristiche di questo stato di funzionamento saranno trattate nei seguenti paragrafi NOTA Questa funzione va utilizzata solo per brevi periodi dell ordine di qualche ora In caso di lunghi periodi in cui non si ha necessit di calore conveniente spegnere la caldaia Funzione antigelo Tale funzione prevede l attivazione della pompa di circolazione al fine di evitare condizioni di bloc co per bassa temperatura dell acqua dell impianto Per Temperatura Caldaia minore del termostato TH CALDAIA ICE attiva la pompa Notifica esaurimento pellet La centralina gestisce un sensore che verifica continuamente lo stato di riempimento della tra moggia Nel caso di esaurimento del pellet viene emesso un segnale acustico e la caldaia viene portata nello stato di funzionamento AUTOMANTENIMENTO in modo da mantenere viva la brace e non svuotare il condotto della coclea onde evitare una nuova accensione 14 5 Situazioni di emergenza Nel caso di problemi legati ai motori come ad esempio blocchi o surriscaldamenti la centralina arresta la caldaia per evitare laddove po
29. a del generatore e Uso improprio del generatore e Modifiche al generatore 2 SICUREZZA E RISCHI RESIDUI 2 1 Rischi collegati all uso del generatore Il generatore costruito in conformit dei requisiti essenziali di sicurezza richiesti dalle Direttive Europee ad esso applicabili In sede di progettazione sono state considerate tenendo conto dello stato dell arte le Norme Europee e Nazionali relative alla sicurezza concernenti detto tipo di macchina Ci malgrado possono presentarsi condizioni di pericolo se Il generatore viene usato in modo improprio Il generatore viene installato da persone inesperte Le istruzioni relative all uso in sicurezza contenute in questo manuale non vengono osservate 2 2 Rischi residui Pur avendo valutato ogni possibile causa di rischio confrontandola con quanto previsto dalla Normativa vigente si pu ragionevolmente pensare che possano presentarsi oltre a quelli derivanti da uso improprio i seguenti rischi residui PERICOLO USTIONI Nella fase di accensione del focolare di accesso ai portelli di ispezione e pulizia con focolare acceso o non completamente spento PERICOLO ELETTROCUZIONE Il generatore collegato e comandato da un apposito quadro elettrico dotato di tutti i dispositivi necessari alla protezione dei sovraccarichi e dai cortocircuiti Per la prote zione dai contatti indiretti si raccomanda di alimentare il quadro con linea protetta da interruttore differenziale con soglia di
30. a il termostato TH POMPA AO1 Valvola Fumi OFF Stato AUTOMANTENIMENTO Mantenimento Visualizzazione Display a Temperatura in caldaia Ventola Legna OFF Per un tempo pari a Time Delay Ventola Legna ON t64 DONO Alla velocit della Potenza di Normale UA05 Ventola Aspirazione ON Allavelocit della Potenza di Normale UA05 Alla velocit della Potenza di Normale UA05 Pompa oN Attiva sopra il termostato TH POMPA A01 Valvola Fumi on NOTE La fase di Mantenimento viene automaticamente saltata se la temperatura dell acqua in caldaia maggiore del Termostato TH CALDAIA A05 Per saltare in ogni caso questa fase impostare il valore di Time Manit t05 a 0 Uscita dallo Stato di AUTOMANTENIMENTO e Se la Temperatura Caldaia minore di TH CALDAIA il sistema si porta in funzionamento di CHECK UP LO STATO SICUREZZA Il sistema si porta in questo stato nel seguente caso Se la Temperatura Caldaia maggiore di TH CALDAIA SICUR A04 E uno stato per la segnalazione e controllo di condizioni di sicurezza del sistema Stato SICUREZZA Visualizzazione Display CALd Temperatura in caldaia Se la temperatura dell acqua continua ad aumentare diventando maggiore del termostato TH CALDAI A ALARM A07 il Display visualizza la scritta CALd Fine dello Stato di SICUREZZA Se la Temperatura Caldaia minore del termostato TH CALDAI A SI CUR A04 il sistema si riporta in funzionamento di AUTOMANTENI MENTO 45 LO STA
31. arso rabboccare con olio corrispondente lubrificare con olio spray o pennello il perno traversale di rotazione della paletta interna del condotto aria primaria e secondaria 31 11 ANOMALIE GUASTI E MALFUNZIONAMENTI DOMANDE E RISPOSTE 11 1 Tabella anomalie e guasti Domande e risposte ATTENZIONE PRIMA DI EFFETTUARE LE OPERAZIONI DESCRITTE AL CAP 9 TO GLIERE ENERGIA ELETTRICA DAL GENERATORE INTERVENENDO SULL INTERRUTTORE GENERALE E ASSICURARSI CHE IL COMBU STIBILE RESIDUO NEL FOCOLARE SIA SPENTO E FREDDO AAAAO CAUSE PROBABILI SOLUZIONI a controllare che nella tramoggia pag 10 pos 16 ci a riempire la tramoggia di combusti sia la quantit di combustibile sufficiente SINTOMO b controllare che nella tramoggia pag 10 pos 16 non ci siano oggetti che impediscano la discesa del b rimescolare il combustibile all in combustibile oppure che il combustibile stesso ab terno della tramoggia bia formato dei ponti c controllare il funzionamento del motoriduttore c accertarsi che il motore sia alimen pag 10 pos 20 osservando se il motore gira e o il tato altrimenti chiamare l assistenza pignone della catena di trasmissione tecnica itici d togliendo il carter pag 10 pos 19 controllare che d in caso di rotazione a vuoto quindi NOMAVVENG SU aa tra il bullone di sicurezza fig 10 1 che fissa il pignone rottura del bullone chiamare l assi sporto di combustibile all albero secondario non sia ro
32. ase VERIFICA ACCENSIONE LEGNA il sistema esegue gli Stati di funziona mento Legna come descritto in precedenza Se il vano legna viene caricato regolarmente la caldaia permane nella modalit legna seguendo il funzionamento descritto nella sezione 14 2 In caso di esaurimento della legna la combustione rallenta progressivamente con la conseguente diminuzione della temperatura dei fumi di scarico Se la Temperatura Fumi scende al di sotto del valore impostato nel parametro TH LegnaOFF Fumi F28 nello stato di NORMALE o MODULA ZIONE il sistema attende per un tempo pari al valore di Time Prespegne Legnal t60 e poi si por ta in funzionamento in modalita PELLE partendo dallo stato di CHECK UP a Pellet FUNZIONAMENTO SISTEMA A PELLET Esaurita la Combustione a Legna il Sistema torna a Riaccendere il Pellet La prima Accensione di questo combustibile subito dopo il funzionamento a Legna viene eseguita nella stessa maniera descritta in precedenza con la differenza che cambia il Termostato Fumi per Caldaia Accesa TH AutoON F29 14 3 POROGRAMMAZIONE parametri di funzionamento riportati nei paragrafi precedenti tra parentesi quadre sono comple tamente programmabili utilizzando l interfaccia della centralina di controllo Tali parametri sono raccolti in due gruppi Menu utente Di facile accesso contiene i parametri pi immediatamente utili alla gestine della caldaia Menu protetto Contiene i parametri che gestiscono le transizioni
33. calcolate CL04 CL05 CL06 CL07 dalla centralina n E Onn S PERIODO COCLEA C40 Da notare che i parametri di gestione della coclea sono visibili solo nella modalit di funzio namento Pellet Il parametro Uc20 il valore minimo impostabile per la Ventola Pellet e va settato in base alla ventola utilizzata Se il valore di questo parametro viene impostato maggiore di qualche parametro Ventola il sistema porta questi ultimi automaticamente uguali a Uc20 solo il va lore 0 non viene modificato per dare la possibilit di spegnere la ventola in alcuni Stati parametri relativi alla Ventola Pellet sono visibili solo se selezionato il funzionamento a Pellet Il parametro UA20 il valore minimo impostabile per la Ventola Aspirazione e va settato in base alla ventola utilizzata Se il valore di questo parametro viene impostato maggiore di qualche parametro Ventola il sistema porta questi ultimi automaticamente uguali a UA20 solo il valore 0 non viene modificato per dare la possibilit di spegnere la ventola in alcu ni Stati 54 parametri relativi alla Ventola Aspirazione possono essere differenziati a seconda del fun zionamento selezionato Legna o Pellet Il parametro UA06 visibile solo se selezionato il funzionamento a Pellet parametro relativo alla potenza della fase Pellet Legna UA04 visibile nel funzionamento a Legna ma non viene utilizzato dal Sistema Il parametro UL20
34. camera di combustione Tale procedura pu essere effettuata solo se la Caldaia si trova in stato Spento L azionamento della Coclea viene effettuato nel momento in cui sul display del pannello comandi viene visualizzata la scritta LoAd Fin tanto che il tasto rima ne premuto la coclea rimane attiva In Men gestisce la visualizzazione codice valore dei parametri ed il loro salvataggio Il tasto consente di entrare uscire dai men della centralina in qualsiasi momento quindi indipendentemente dallo stato di funzionamento della Caldaia All interno dei men si pu trovare la lista di tutti i parametri di funzionamento ivi modificabili In fase di modifica para metri questo tasto permette di uscire senza salvare il nuovo valore 7 2 led Led Caldaia e Acceso per temperatura caldaia minore di TH CALDAIA A03 Del ta Modulazione A05 e lampeggiante per temperatura superiore di detto termostato Spento per temperatura superiore a TH CALDAIA A03 Led Mantenimento Acceso se il Sistema nello Stato di AUTOMANTENIMENTO Led Candeletta e Acceso per Candeletta attiva e Lampeggiante nello Stato di STABILIZZAZIONE Led Pellet e Acceso se selezionato il funzionamento a Pellet e Lampeggiante in assenza di materiale Led Legna Acceso se selezionato il funzionamento a Legna Led Pellet Legna e Acceso se selezionato il funzionamento Pellet Legna e Lampeggiante nella Fase Pellet Legna Led Consenso Acceso per contatto Consenso Orologio
35. co ATTENZIONE PRIMA DELLA MESSA IN OPERA DEL GENERATORE COLLEGARE LA VALVOLA DI SCARI CO TERMICO ALLA RETE CON PRESSIONE MINIMA 1 5 Bar 4 COMBUSTIBILI 4 1 Combustibili utilizzabili per l alimentazione meccanizzata generatori della serie CLP possono utilizzare i seguenti combustibili solidi di origine legnosa e pellets di legna e gusci macinati di mandorle noci e nocciole e Sansa di olive esausta e nocciolo di oliva macinato e noccioli macinati di pesche albicocche e similari 4 2 Diagramma di declassamento per combustibili solidi triti La potenza nominale dei generatori della D ALESSANDRO TERMOMECCANICA garantita con una umidit relativa della biomassa non superiore al 30 Per biomasse con umidit superiori bisogner fare riferimento alla sottostante tabella di declassamento della potenza POTERE CALORIFICO DEL PELLET IN FUNZIONE DEL CONTENUTO IDRICO ADI ir HR GENE L O Co O 0 onversione ALLO LIL SP N LOLLI SERE o k fattore di Ke AT UMIDIT 4 DEL COMBUSBIBILE DN 14 4 3 Legna da ardere generatori della serie CLP possono utilizzare legna in ciocchi di qualsiasi dimensione La lunghezza massima ammessa dei ciocchi dipende dalla dimensione della camera di combu stione vedere la tabella alla voce profondit camera di combustione superiore 4 4 Potere Calorifico inferiore del legno con w 20 fonte HOLZ Si tratta della quan
36. combustibles and consumption please contact the technical office 3 5 Dimensioni generali QeCAMINO Je chimney E F PROSPETTO ANTERIORE PROSPETTO LATERALE x VISTA IN PIANTA frontal view lateral view side Sx plant view A B C D E F G L M N K H H1 H2 H3 H4 1200 600 520 a pen so Toa into selen luana milan NSA La quota G corrisponde allo spazio minimo necessario per l estrazione della coclea in caso di manutenzione sostituzione Qualora tale spazio non sia ricavabile all interno della centrale termica si consiglia di effettuare un foro sulla parete in corri spondenza della coclea del bruciatore ed eventualmente coprirlo con una griglia e o sportello estraibile all occorrenza 3 6 Collegamenti idraulici MODELLI CLP30 80 MODELS CLP30 80 POS DESCRIZIONE TIPO DIMENSIONI Pos description type dimension outlet water socket inlet water socket entrata uscita dissipatore N3 di calore tronchetto DN 15 inlet outlet heat dissipator stub ends pozzetto per sensore val N4 vola di scarico termico manicotto DN 15 probe connection for temperature safety relief valve socket drainage water socket 13 Tutti i generatori di calore a combustibile solido non polverizzato della serie CLP aven do potenza nominale fino a 100 kW sono dotati come previsto al capitolo R 3 D pun to 4 2 della raccolta R 2005 dell ISPESL di un dissipatore di energia residua costitui to da una valvola di scarico termi
37. combustione prima del passaggio allo stato di NORMALE La sua durata programmabile ed uguale al parametro Time Var t02 stato ACCENSIONE Visualizzazione Display a Temperatura in Caldaia Ventola Legna MOON Alla velocit della Potenza di Accensione UL00 Ventola Aspirazione DONO Alla velocit della Potenza di Accensione UA00 Pompa wN Attiva sopra Il termostato TH POMPA A01 Uscita dallo Stato di ACCENSIONE Per accensione da caldaia spenta premendo il tasto ON OFF del Pannello comandi se la Temperatura Fumi maggiore di TH LegnaON Fumi F27 nella fase di Accensione il sistema si porta in funzionamento NORMALE Nel funzionamento automatico se la Temperatura Fumi minore di TH LegnaON Fumi F27 al termine della fase di Accensione il sistema ritenta l Accensione fino al numero massimo di ten tativi programmati parametro Tentativi Accensione P02 Se il numero di tentativi esaurito il sistema si porta in SPENTO con messaggio di Fallita Accensione ALt AccF LO STATO NORMALE Si passa in questo funzionamento nei seguenti casi al termine dello stato di ACCENSIONE per prima Accensione al termine dello stato di MODULAZIONE per Sistema gi acceso Visualizzazione Display _ Temperatura in caldaia ooo Ventola Legna ON Alle velocit della Potenza di Normale ULO5 Ventola Aspirazione ON Alle velocit della Potenza di Normale UA05 Pompa oN Attiva sopra il termostato TH POMPA A01 Valvola Fumi ON Uscita
38. da prospetto 8 della norma EN303 5 per il combustibile di prova C dimensioni approssimative 6 x 25mm e una massa volumica apparente variabile tra i 600 e i 660 kg mc Qualora l utenza abbia domanda superiore al precedente valore la portata del combustibile potr essere elevata fino al valore di regolazione massima indicato in tab 7 4 2 1 e tab 7 4 2 2 mod CLP 30 mod CLP 45 mod CLP 60 mod CLP 80 ATTENZIONE Per nessun motivo consentito superare i valori di regolazione massima qualora si utilizzino combustibili con p c i di 4 9 kKWh kg Qualora si utilizzino combustibili solidi diversi dal combustibile di riferimento pellet di legna privi di certificazione se ne consiglia di verificarne il p c i al fine di garantire le prestazioni ottimali Nel caso Il combustibile abbia un p c i diverso a quello di riferimento pellet di legna la tab 7 4 2 1 e tab 7 4 2 2 avr valore puramente indicativo per ottenere una regolazione ottimale si dovr pro cedere per tentativi eseguendo le operazioni sopra descritte 7 3 7 Spegnimento Lo spegnimento avviene per l esaurimento totale del combustibile nel focolare Per spegnere il focolare sar sufficiente portare il sistema nello stato SPENTO premendo per 5 secondi il tasto ON OFF 24 8 3 CASO DI FUNZIONAMENTO CON LEGNA DA ARDERE 8 3 1 Primo avviamento 1 Affastellare la legna nella camera di combustione superiore 2 Attivare l interruttore generale del quadro 3
39. dallo Stato NORMALE se la Temperatura Caldaia maggiore di TH CALDAIA A03 Delta Modulazione Legna A80 il sistema si porta in funzionamento di MODULAZIONE Se la Temperatura Caldaia maggiore di TH CALDAIA A03 il sistema si porta in funzionamento di AUTOMANTENIMENTO se la Temperatura Fumi minore del termostato TH LegnaOFF Fumi F28 il sistema attende per un tempo pari a Time Prespegne Legnal t60 e poi si porta in funzionamento di SPEGNIMENTO Automatico con messaggio di Spegnimento Accidentale ALt SPAc 43 LO STATO RECUPERO ACCENSIONE Si entra in questo stato se si verifica un buco di alimentazione Stato RECUPERO ACCENSIONE Visualizzazione Display a Temperatura in caldaia Tale fase prevede il ripristino dello stato al Momento della mancanza di alimentazione secondo la sequenza 1 ANALISI STATO ATTUALE DEL SISTEMA durata circa 5 secondi 2 ULTIMO STATO SALVATO LO STATO MODULAZIONE Il sistema si porta in questo stato nei seguenti casi Se la Temperatura Fumi maggiore di TH FUMI MAX F22 Se la Temperatura Caldaia maggiore di TH CALDAIA A03 Delta Modulazione Legna A80 La fase ha lo scopo di ridurre la combustione e di riportare il sistema nello stato NORMALE Visualizzazione Display Temperatura in caldaia o o Ventola Legna ON All velocit della Potenza di Modulazione ULO7 __ Ventola Aspirazione ON Alle velocit della Potenza di Modulazione UA07 ___ Pompa ono Attiva sop
40. di sezione Inoltre il suo peso non deve gravare sul raccordo fumi stesso al fine di evitare cedimenti della struttura del generatore La fig 6 5 1 ne rappresenta il corretto montaggio Alla luce di quanto descritto la canna fuma INSTALLAZIONE TIPICA CANNA FUMARIA ria va dimensionata in funzione della sezio CI ne e della potenzialit al focolare del gene ratore pertanto il dimensionamento deve essere effettuato caso per caso da un tecni co qualificato del settore vedi norma UN 13384 Per generatori collegati in parallelo ogni generatore dovr avere la propria can na fumaria calcolata per ogni singolo gene ratore Data la diversit dei luoghi di installazione del generatore la sezione e l altezza della canna fumaria devono garantire con il ge neratore a regime un tiraggio minimo di al meno 20 Pa misurati applicando un rac cordo portagomma da 1 4 al manicotto po sto al lato dell obl della porta inferiore e in serendo un tubicino di gomma collegato ad un comune deprimometro In tab 3 3 1 sono indicati i valori di tiraggio massimo Qualora non si riesca ad ottenere il tiraggio necessario al funzionamento si consiglia di installare un elettro ventilatore per il tiraggio forzato sull estremit della canna fumaria _STAFFA 7 STIRRUP STAFFA STIRRUP ATTACCO PRELIEVO FUMI NOZZLE MEASUREMENT SMOKE SCARICO CONDENSA Fa CONDENSATE DISCHARGE Tres 18 6 6 Impianto elettrico e connession
41. di stato della caldaia i livelli dei termostati i parametri di gestione dei motori e le abilitazioni di tutti sistemi con nessi alla caldaia stessa 14 3 1 Menu utente E accessibile tramite il tasto MENU del pannello frontale Con i pulsanti e possibile scorrere i vari parametri A ciascun parametro associato uno dei led presenti sul pannello frontale Al va riare del parametro selezionato il rispettivo led lampegger e sul display comparir il valore corri spondente Per modificare i valori associati seguire la seguente procedura Portarsi sul parametro da modificare usando i tasti o Premere il tasto SET per entrare nella fase di modifica il valore sul display lampeggia Impostare il valore desiderato utilizzando i tasti e mantendo la pressione i valori varia no rapidamente Premere il tasto SET per memorizzare il valore o altrimenti ESC per non memorizzare il valore Uscire dal menu utilizzando il tasto ESC NOTE Se il parametro visualizzato il valore della temperatura letta da una sonda del Sistema sul Display comparir la sigla di riconoscimento della stessa Pigiando il Tasto SET verr visua lizzato il valore della temperatura NOTE parametri A12 e A13 sono la soglia inferiore e superiore del termostato TH CALDAIA A03 l loro valore programmabile e si trovano nel Men Protetto 48 Parametri menu utente ueo sie Descrizione Val Defaut Win max
42. dizioni di sicurezza per le persone gli animali e le cose L identificazione della D Alessandro Termomeccanica come Costruttore resa manifesta secondo quanto specificato nella direttiva 2006 42 CE per mezzo dei seguenti atti e Dichiarazione di conformit e Marcatura CE e Manuale d uso e manutenzione L esatta ragione sociale del costruttore D Alessandro Termomeccanica C da Cerreto 55 66016 Miglianico CH Italia rilevabile sulla targa dati apposta sul pannello sinistro del generatore recante il marchio CE 1 2 Targa dati Dalla targa apposta sul generatore si rilevano oltre alla ragione sociale del costruttore i seguenti dati del generatore e Annodi fabbricazione D ALESSANDRO TERMOMECCANICA CALDAIE BRUCIATORI GENERATORI DI ARIA CALDA Seri e C da Cerreto 55 66010 Miglianico CH Italy tel 39 0871 950329 wew caldaiedalessandro it ANNO SERIE MODELLO MATRICOLA e modello GENERATORE DI CALORE vear TYPE n Pepa HEATING BOILER 1 i e Matricola o Combustibili utilizzabili COMBUSTIBILI SOLIDI DI ORIGINE LEGNOSA vedere manuale d uso ha Potenza nominale Usable combustibles solid fuels of wooden origin see the instruction manual Potenza nominale e Pressione massima di esercizio Soana output Co i i ca Nominal output Maximum water operating pressure e Contenuto acqua pre lt P ssd e Peso a vuoto Thermovector fluid Cc I I i i Mass empty g e Potenza elettrica ass
43. eriali ferrosi non contiene materiali dannosi per l am biente 13 2 Rottamazione Il generatore alla cessazione del servizio costituisce rifiuto come definito dal D Lgs 3 aprile 2006 n 152 e deve essere ceduta a ditte in possesso di Autorizzazione Regionale alla raccolta dei Rifiuti 33 14 CENTRALINA ELETTRONICA 14 1 INTRODUZIONE 14 1 1 Descrizione La centralina di controllo stata progettata per gestire il generatore in modo completa mente automatico utilizzando sensori per valutare le condizioni di funzionamento e usci te di controllo per agire sui vari elementi Lo scopo di questa modalit di funzionamento quello di permettere all utente di utilizza re il generatore anche nel caso si presentino malfunzionamenti non gravi L centralina di controllo gestisce il generatore per stati di funzionamento ciascuno dei quali viene automaticamente impostato dalla centralina stessa al verificarsi di condizioni relative ai principali parametri di funzionamento quali ad esempio la temperatura del fu mi la temperatura dell acqua in caldaia l eventuale intervento delle sicurezze ed infine il verificarsi di errori di funzionamento Ci accade sia nel funzionamento a pellet sia nel funzionamento a legna Gli stati di fun zionamento in questione sono i seguenti Spento Check Up Accensione Stabilizzazione Recupero Accensione Normale Modulazione Automantenimento Sicurezza 0 Spegnimento pred e a a Da notare che
44. erminato in fabbrica per il pellet Terminato questo tempo che serve per permettere il preriscaldo e l accensione della legna da ardere si attiva la ventola dell insufflazione dell aria nella camera di combustione superiore e si arrestano la coclea di alimentazione ed il ventilatore Se trascorso il tempo di controllo la temperatura dei fumi ha raggiunto il valore prefissato la combustione procede solo nella camera superiore Se la temperatura dei fumi non viene raggiunta entro il tempo prefissato il generatore compie un nuovo tentativo di accensione fino ad un numero massimo di tentativi impostabile come parame tro nella centralina All esaurimento della legna il generatore torna automaticamente a funzionare in modalit pellet 3 3 Elenco componenti e ricambi componenti principali dei generatori CLP vengono illustrati nelle figure sottostanti L elenco delle parti verr successivamente citato per l identificazione dei ricambi e come riferimento per le de scrizioni nei capitoli successivi 10 asamento oncas peen O OO a Pozzetoucetore noia 8 fusto ana secon OOO 4 camera di combustione bruciatore erre PELEN Cs festoso Ce oase O 8 Spore supere O 8 parata paro emma OOO 10 camera i combustione sparire LEGNO ti pitusre ana primarie te edo sietco i comando e cone Cas freasa O 16 frnecora sponto supere S as retrovanta evacuazione im S 16 famoggia combusiie sorgo to peue ae frboie coea me OOS a0 loaner p
45. hell almond shell and other solid combustibles tritiums of wooden origin altri combustibili utilizzabili camera di combustione bruciatore autom other usable combustibles combustion chamber automatic burner consumo a regime pellets di legna consumption Ae at a i wood pellets oh 69 106 144 192 volume di carico max legna camera di combustione legna o so no 180 1700 max ca pacit load a logs wood combustion n ge autonomy with load du logs at max work da between the 3 and the 4 hours rofondit camera di combustione legna cod comin chamber dti 0 sso sa eso eso e a 530x370 combustion chamber opening dimension LxH volume tramoggia Hopper volume perdita di carico lato acqua 10K a Tele tan Water side pressure drop 10K perdita di carico lato acqua 20K mban 10 18 18 20 Water side pressure drop 20K e lol e Pump activation minimum temperature eaae boiler water content temperatura media fumi a caldaia pulita e room l 170 20 average temperature smoke flue to clean boiler depressione tiraggio camino flue draught depression ci diametro camino fumi flue diameter chimney e mf Fume capacity massa a vuoto caldaia tolleranza 5 Boiler unladen weight tollerance 5 K9 Dati indicativi per maggiori informazioni su combustibili e consumi contattare l ufficio tecnico Indicative information for more detail to
46. i Il generatore corredato di interruttore generale non automatico Si raccomanda di proteggere la linea di alimentazione dell impianto mediante interruttore auto matico differenziale con soglia di intervento non superiore a 30 mA Tutte le masse estranee e le tubazioni saranno collegate mediante conduttore equipotenziale ad un nodo di terra 230 Vac N Termostato Ambiente eb Su O CI 0 nf v O O Ke eb C a 0 O Pompa di circolazione Consenso Orologio In fase di installazione i collegamenti elettrici da effettuare riguardano esclusivamente i seguenti elementi Alimentazione di rete morsetti 1 e 2 Collegamento all impianto di messa a terra Morsetto faston Termostato ambiente da cortocircuitare se non usato Pompa di circolazione dell impianto Orologio esterno da cortocircuitare se non usato ali collegamenti vanno effettuati in accordo allo schema seguente D Aa Il contatto consenso orologio del tutto opzionale L utilizzo di un temporizzatore esterno per mette di gestire i periodi di attivit della caldaia La pompa di circolazione va collegata come nello schema poich l elettronica fornisce sul la coppia 16 e 17 un contatto pulito e non una alimentazione 6 7 Collaudo finale Solo quando il generatore sar completamente installato e cio posizionato e messo a livello col legato al circuito idraulico collegato al quadro elettrico e rifornito del combust
47. i sicurezza la ventola di insufflazione del aria si arresta 3 Attendere 10 15 secondi con lo sportello socchiuso fino a quando la valvola motorizzata abbia raggiunto la posizione di apertura 4 Aprire il riparo della fiamma utilizzando un utensile o una qualsiasi protezione per evitare scottature come illustrato in figura 8 3 2 Effettuare la nuova carica di legna Riaccendere se necessario la legna Richiudere il riparo e richiudere lo sportello superiore la ventola di insufflazione riparte Valvola Motorizzata Valvola Motorizzata APERIA CHIUSA NO z i E r Bf kiima e must ATTENZIONE I gas incombusti potrebbero essere causa di esplosione al momento dell apertura del portello superiore Seguire scrupolosamente la procedura so pra esposta al momento del caricamento della legna l effettuazione della ricarica di legna nelle migliori condizioni di sicurezza e di comfort garantendo che la camera di combustione superiore non emetta fumi e ceneri verso l utilizzatore Si raccomanda di eseguire correttamente le operazioni sopra descritte in quanto scopo della val vola motorizzata sostanzialmente quello di assicurare il convogliamento dei fumi delle polveri e dei gas direttamente nel camino La valvola se alimentata resta costantemente chiusa in modo da permettere il flusso dei prodotti della combustione verso il basso e quindi nella camera di combustione inferiore e nei tubi di fumo ciclo di combusti
48. ibile idoneo potr esserne effettuato il collaudo Tutti i collegamenti di cui sopra sono a carico del cliente finale 19 7 IL QUADRO DI CONTROLLO Le caldaie della serie CLP sono dotate di una centralina elettronica di controllo in grado di gestire il generatore di calore in maniera del tutto automatica con entrambe le tipologie di combustibile L interfaccia di controllo del dispositivo consiste in un pannello composto di un display LCD a segmenti indicatori LED e pulsanti Il pannello di controllo rappresentato in figu ra 7 1 Led Led Led Velocit Coclea Led Caldaia Coclea Pellet Led Mantenimen Led Legna Ventola Pel Display Interruttore Led Stato Allarmi Led Generale Candel tta Temp Acqua Termostato A Riarmo 2 Coclea 7 1 Pulsanti MRAZ ON OFF Pellet Legna ren za PALESSANC RO Ti RMOMECCANICA Haie Bruciatori Generatori dj aria calda Termostato Tasto Tasto Tasto Aamo Tasto SET Coclea ON OFF MODO UA ESC Menu Ventole Led Consenso Led Fumi PERE Fig 7 1 Il tasto premuto per cinque secondi permette di selezionare il funzionamento del Sistema Manat IE Men consente l incremento del valore dei parametri Il tasto premuto per cinque secondi permette di Accendere Spegnere il Sistema In Menu consente il decremento del valore dei parametri SET coclea Con questo tasto possibile effettuare il caricamento manuale del pellet all interno della ESC Menu
49. intervento non superiore a 30 mA PERICOLO LESIONI ALLE MANI Nelle operazioni di pulizia e o manutenzione della coclea di alimentazione del com bustibile PERICOLO LESIONI ALLE DITA Nelle operazioni di controllo e manutenzione degli organi di trasmissione a catena posti in corrispondenza del motoriduttore PERICOLO CARICHI SOSPESI Nelle operazioni di trasporto e movimentazione dei generatori PERICOLO ASFISSIA in caso di insufficiente evacuazione dei fumi tiraggio Si raccomanda una accurata e periodica pulizia della canna fumaria del fascio tubiero e del focolare del genera gt gt PbPEBbd 2 3 Obblighi OBBLIGO MASCHERA PROTETTIVA C In tutte le operazioni di manutenzione e pulizia dei condotti fumari OBBLIGO GUANTI PROTETTIVI In tutte le operazioni di manutenzione e pulizia si raccomanda l impiego di guanti pro tettivi OBBLIGO ELMETTO DI PROTEZIONE In tutte le operazioni di movimentazione e trasporto dei generatori 2 4 Uso proprio del generatore do combustibili solidi non polverizzati con alimentazione meccanizzata o legna da ardere Qualsiasi altro uso ne costituisce uso improprio I Il generatore destinato alla produzione di acqua calda a bassa pressione utilizzan 2 5 Uso improprio del generatore NSA L installazione del generatore in luoghi aperti esposti agli agenti atmosferici ne costi tuisce uso improprio NSA L installazione del generatore in un impianto di riscaldamento a vaso di espans
50. ione chiuso ATTENZIONE IL GENERATORE DEVE ESSERE INSERITO IN UN IMPIANTO DI RISCALDAMENTO DEL TIPO A VASO DI ESPANSIONE APERTO ISPESL Raccolta R CAP R 3 A 3 FUNZIONAMENTO CARATTERISTICHE TECNICHE E DIMENSIONI 3 1 Caratteristiche del generatore Generatore a tubi di fumo per produzione di acqua calda per riscaldamento con possibilit di ali mentazione sia con combustibili di piccole dimensioni pellets gusci macinati di noci mandorle ecc sia con legna da ardere ciocchi Il generatore composto da due camere di combustione di cui e quella inferiore destinata alla combustione di combustibili solidi a base legnosa di piccole dimensioni con alimentazione meccanizzata ed accensione automatica e quella superiore destinata alla combustione di legna da ardere ciocchi Il generatore di calore il cui funzionamento costantemente controllato da una centralina elettro nica pu funzionare in tre modalit 1 Esclusivamente con combustibile alimentato meccanicamente pellet ecc 2 Esclusivamente con legna da ardere 3 In maniera combinata con pellet e legna da ardere la cui accensione avviene in modo auto matico utilizzando il focolare inferiore ad alimentazione meccanizzata ed il relativo sistema di accensione automatico 3 2 Modalit di funzionamento 3 2 1 Funzionamento con alimentazione meccanizzata pellet Il combustibile dalla tramoggia scende per gravit nella coclea superiore
51. iudere lo sportello inferiore 10 Accendere la caldaia premendo per circa 3 secondi il tasto ON OFF 11 Eseguire la regolazione dell aria primaria e secondaria come indicato al punto 7 3 5 8 4 2 Passaggio del funzionamento da pellet a legna Ad accensione avvenuta il generatore funzioner per un periodo prefissato impostabile tramite parametri di programmazione in modalit PELLET Durante questo periodo la fiamma scaturita dal bruciatore del pellet incendier la legna affastella ta nel vano superiore Trascorso detto periodo il bruciatore smette di funzionare arrestando la coclea di alimentazione ed il ventilatore dell aria di combustione la ventola di aspirazione aumenta di velocit e si avvia la ventola di insufflazione dell aria nella camera superiore La centralina elettronica controlla attraverso la temperatura dei fumi l avvenuta accensione della legna Qualora essa non fosse completa il generatore si arresta e sar necessario ripetere l accensione ripartendo dal punto 7 5 1 8 4 3 Diagramma di funzionamento della modalit legna pellet Accensione a pellet ed accensione della legna tramite fiamma del pellet Trascorso il tempo t55 Spegnimento bruciatore Pellet Test di avvenuta accensione legna durata t56 Trascorso il tempo t56 Modalit legna n Modalit Pellet NO la caldaia commuta definitivamente in modalit Legna esaurita Eseguire il caricamento manuale Pellet ripre
52. l ventilatore di tiraggio raggiungono la canna fumaria La camera di combustione tenuta in depressione per mezzo di un aspiratore che costringe i fu mi al passaggio attraverso il fascio tubiero FASE COMBUSTIONE LEGNA COMBUSTION WOOD PHASE NI N3 entrata uscita acqua scambiatore l inletfoutiet water heat exchange N uscita acqua g coibentazione ouflet water camino fumi N3 nsulated chimney aria primaria primary cir fem ventilatore fumi smoke fon camera di combustione SUPERIORE LEGNA iuperior combuslon chamber WOOD porta superiore upper door i valvola i aria primaria valve primory air aria secondaria secondary ar lan ventilatore aria gir fon tramoggia hopper valvola ario secondaria valve secondary air fascio tubiero bruciatore automatico PELLETS tubes nest automatie bumer PELLETS L oblo sight glass fascio tubiero entrata acqua m EE infet wafer porta inferiore down door ar camera di combustione sezione laterale sezione frontale INFERIORE PELLETS infenor combustion chamber lateral section prospect section PELLETS 3 2 3 Funzionamento in combinazione pellet legna con accensione automatica Dopo aver caricato la legna nella camera superiore si procede all accensione del combustibile nella camera inferiore come illustrato al punto 3 2 1 La combustione procede per un tempo variabile in funzione del combustibile usato in tramoggia e predet
53. li elementi pi importanti per il corretto funzionamento del generatore In linea generale per ottenere un buon tiraggio occorre che la canna fumaria sia isolata termica mente progettata possibilmente a doppia parete coibentata al fine di evitare il raffreddamento dei fumi e quindi mantenere quella differenza di pressione che consenta ai fumi di salire lungo il con dotto del camino fino alla fuoriuscita all esterno Il pericolo di condense acide dovute alla caratteristica del combustibile impiegato consiglia l utilizzo di acciai inossidabili per le parti a contatto con i fumi Le strutture circostanti possono in fluenzare il corretto funzionamento della canna fumaria ad esempio la distanza e l altezza di edi fici adiacenti per cui le vigenti normative impongono che la sommit della canna fumaria debba superare di almeno 1 m il colmo del tetto o di qualsiasi altra costruzione distante meno di 10 m e Un eccessivo tiraggio diminuisce l efficienza del generatore parte dei gas di combustione insieme a particelle di combustibile vengono aspirati in canna fumaria prima di essere com pletamente bruciati aumentando inoltre il consumo di combustibile necessario Uno scarso tiraggio diminuisce l efficienza del generatore in quanto rallenta la combustio ne producendo ritorno di fumi e monossido di carbonio La sezione della canna fumaria deve avere lo stesso diametro del raccordo fumi pos __ fig 3 3 non sono ammessi restringimenti
54. mento di NORMALE Se la Temperatura Caldaia maggiore di TH CALDAIA A03 durante la fase di Stabilizza zione il sistema si porta in funzionamento NORMALE Se la Temperatura Fumi minore del Termostato TH ON Fumi F18 durante la fase di Sta bilizzazione il sistema ritenta l Accensione fino al numero massimo di tentativi programmati parametro Tentativi Accensione P02 Se il numero di tentativi esaurito il sistema si porta in SPENTO con messaggio di Fallita Accensione ALt AccF LO STATO RECUPERO ACCENSIONE Si entra in questo stato se si verifica un buco di alimentazione Stato RECUPERO ACCENSIONE Visualizzazione Display a Temperatura in caldaia Tale fase prevede il ripristino dello stato al momento della mancanza di alimentazione secondo la sequenza 1 ANALISI STATO ATTUALE DEL SISTEMA durata circa 5 secondi 2 ACCENSIONE 38 LO STATO NORMALE Si passa in questo stato di funzionamento nei seguenti casi al termine dello stato di STABILIZZAZIONE per prima Accensione al termine dello stato di MODULAZIONE per Sistema gi acceso Visualizzazione Display Temperatura in caldaia O Ventola Pellet ON Allavelocit della Potenza di Normale Uc05 Ventola Aspirazione _ ON All velocit della Potenza di Normale UA05 Cociea ON Pauso Lavoroalla Potenza Normale CLO5 Candeteta J OF Pompa ON attiva sopra il termostato TH POMPALAO1 Valvola Fumi on S Uscita dallo Stato NORMALE Se la
55. n circuiti a vaso di espansione aperto che chiu so quando il carico superiore a 20 m di c a e il generatore di calore superiore a 100 Kw Il circolatore pompa dell acqua di riscaldamento deve essere sempre in moto prima dell accen sione della caldaia o in alternativa sar comandato da un termostato quando la temperatura dell acqua in caldaia avr superato 40 C 6 3 Adempimenti dell installatore PAESI ESTERI La realizzazione di impianti di riscaldamento e o produzione di acqua calda che utilizzano i gene ratori di cui al presente manuale non governata da normative uniformi tra i vari paesi per cui l installatore di ciascun paese far riferimento a quanto disposto dalle normative locali ATTENZIONE L INSTALLAZIONE DEL GENERATORE DEVE ESSERE EFFETTUATA DA PERSONALE SPECIALIZZATO ED IN POSSESSO DI ABILITAZIONE ALL INSTALLAZIONE DI IMPIANTI TERMICI ED ELETTRICI 6 4 Locali generatori di calore di potenza al focolare superiore a 34 9 kW 30 000 kcal h devono essere installati in locali appositi separati dagli altri locali mediante strutture REI 120 Ciascun locale Centrale termica deve avere una superficie non inferiore a 6 mq con pavimento piano e ben levigato e con aperture permanenti non inferiori ad 1 30 della superficie in pianta del locale Il generatore di calore deve essere posizionato stabilmente e messo a bolla in piano 17 6 5 Canna fumaria e tiraggio La canna fumaria rappresenta uno deg
56. ndendo il processo dallo stato di L abbassamento della temperatura CHEK UP pellet dei fumi pu derivare dal mancato caricamento della legna Funzionamento a Legna 28 9 PULIZIA 9 1 Generalit Il focolare ed i condotti dei fumi devono essere periodicamente liberati dai residui solidi della com bustione ceneri Il mantenimento dei condotti fumari liberi da ceneri garantisce l efficienza del tiraggio e quindi il miglior rendimento del generatore di calore Nella tab 8 1 sono elencate le operazioni di pulizia in ordine cronologico ATTENZIONE PRIMA DI EFFETTUARE LE OPERAZIONI DI PULIZIA TOGLIERE ENERGIA ELETTRICA DAL GENERATORE INTERVENENDO SULL INTERRUTTORE GENERALE E ASSICURARSI CHE IL COM BUSTIBILE RESIDUO NEL FOCOLARE SIA SPENTO E FREDDO PULIZIA DELLA CAMERA DI COMBUSTIONE INFERIORE RIFERIMENTO fig 8 1 1 OPERAZIONE rimozione delle ceneri ai lati del braciere e sul piano del focolare PERIODICITA 4 5 giorni NOTE Con l impiego degli estrattori cenere fig 3 3 2 optional il lavoro manuale pu essere ridotto del 50 PULIZIA DELLA CAMERA DI COMBUSTIONE SUPERIORE RIFERIMENTO fig 8 1 1 OPERAZIONE rimozione delle ceneri ai lati del bracere PERIODICITA 2 3 giorni PULIZIA DEL FASCIO TUBIERO RIFERIMENTO fig 8 1 3 OPERAZIONE controllo e pulizia delle ceneri nel fascio tubiero aprendo lo sportello inferiore ed utilizzando l apposito scovolo in dotazione Qualora vi fossero inseriti
57. o certificate e di consultare le tabelle di carico indicate dal costruttore Per il sollevamento del generatore si de ve far riferimento alla massa a vuoto indicata per ciascun tipo sulla targa dati In figura illustra to un esempio di sollevamento del generatore ATTENZIONE IL TRASPORTO E LA MOVIMENTAZIONE DEI GENERATORI DEVE ESSERE EFFETTUATA DA PERSONALE SPECIALIZZATO CON MEZ ZI DI SOLLEVAMENTO OPPORTUNI E PROTEZIONI INDIVIDUALI FORCHE MULETTO FORKLIFT 1 2 m ESEMPIO DI SOLLEVAMENTO E MOVIMENTAZIONE GENERATORE CLP30 80 SU PEDANA A ESEMPIO DI SOLLEVAMENTO E MOVIMENTAZIONE GENERATORE CLP30 80 CON ATTREZZATURE DI SOLLEVAMENTO 16 6 INSTALLAZIONE E COLLAUDO 6 1 Prescrizioni generali di installazione L installazione elettrica e termo idraulica del generatore di calore e qualsiasi altro intervento di assistenza e di manutenzione straordinaria devono essere eseguiti da persone iscritte all Albo delle ditte installatrici istituito presso le C C 1 A come stabilito dalla DM 37 08 L installatore termo idraulico e quello elettrico devono rilasciare Certificazione di Conformit ai sensi del DM 37 08 e relativo Regolamento di attuazione Chiunque sia responsabile della conduzione di un impianto termico di potenzialit superiore a 200 000 kcal h 232 5 kw deve essere munito di patentino 6 2 Adempimenti dell installatore ITALIA L impianto termico al servizio di generatori di calore di poten
58. ollare che il connettore elettri co sia collegato Qualora il problema sussiste chiamare l assistenza tecni ca a controllare il funzionamento delle ventole pag 10 pos 23 34 35 non sia impedito da corpi estranei entrati nella griglia o che il motore sia correttamen te alimentato b pulire la filettatura del pomello pos b controllare che i pomelli di regolazione pag 10 pos 33 28 29 che regolano l apertura delle palette si Non c aria sufficiente per muovano liberamente e che non siano bloccate da la combustione incrostazioni polvere o altro 33 o i perni pos 28 29rimuovendo le incrostazioni e lubrificare In caso contrario chiamare l assistenza tecni ca c controllare che i fori del bruciatore non siano c effettuare intervento di pulizia co ostruiti da residui di combustibile incombusto me descritto nel cap 7 d controllare eventuali depositi di polvere sulle d rimuovere la polvere con aria com palette delle ventole pressa BULLONE DI SICURE SAFETY BOLT fig 10 2 12 RUMORE 12 1 Generalit livelli di pressione acustica del generatore non risultano significativi 12 2 Valori dell emissione sonora Misurazioni effettuate in ambiente tipo centrale termica di superficie superiore a 6 mq hanno evi denziato valori di pressione sonora continuativa Leg d e di picco inferiori a 76 dB A 13 CESSAZIONE DI SERVIZIO E ROTTAMAZIONE 13 1 Generalit Il generatore totalmente costruito con mat
59. one Max mo con Portello Legna aperto P 27 Enable Fotoresi Abilitazione funzionamento con Fotoresi stenza stenza Enable Ventola Abilitazione uscita ventola aspi Pellet Pellet Aspirazione razione Inverti Consenso Pellet 14 4 5 Parametri non programmabili DESCRIZIONE VALORE TERMOSTATI A00 THCALDAIAICE Termostato caldaia per antigelo 5 _F16 THFUMIOFF _ Termostato fumi per caldaia spenta 2 _F18 THFUMION Termostatofumipercaldaia accesa 2 A00 THCALDAIAICE Termostato caldaia per antigelo 0C A03 THCALDAIA Termostato Caldaia per Automantenim 2 A04 TH CALDAIA SICURA Termostato caldaia per sicurezza 0 C A01 THPOMPA Temostatocaldaiaperattivaz pompa 2 NOTA Termostati di funzionamento del Sistema vengono considerati nel seguente modo In fase di Temperatura Crescente si prende il Valore del Termostato Es TH CALDAIA 80 C In fase di Temperatura Discendente si prende il Valore del Termostato la sua isteresi Es TH CALDAIA 80 2 78 C 14 4 6 Note per la lettura delle tabelle e Tutti i parametri che dipendono dalla modalit di funzionamento selezionata legna pellet sono contraddistinti dall accensione rispettivamente del led LEGNA o del led PELLET e Il parametro C40 rappresenta il PERIODO TOTALE DI LAVORO della coclea inteso come PERIODO DI FUNZIONAMENTO PERIODO DI PAUSA secondo il seguente sche POTENZE DI LAVORO CL00 Pause di lavoro
60. one normale La valvola aprendosi garantisce che in caso di mancanza di corrente e del conseguente arresto della ventola di tiraggio non si accumulino nella camera di combustione gas nocivi e o pericolosi Nel caso di rinnovo della carica del combustibile la valvola aprendosi e con la ventola di tiraggio funzionante garantisce l aspirazione di fumi e ceneri residue figura 8 3 3 IS E opportuno sottolineare che l esecuzione delle manovre sopra descritte garantisce apertura elettrovalvola evacuazione fumi open eleciro valve expulsion smoke porta superiore aperta upper door open camino fumi chimney ventilatore fumi smoke fan sezione laterale lateral section Fig 8 3 3 26 8 3 4 Regolazione aria comburente primaria e secondaria La corretta quantit di aria comburente primaria e secondaria condizionata dal tipo e dalla con sistenza del combustibile utilizzato La combustione ottimale si otterr dopo ripetuti interventi di messa a punto condizionati dal tipo e dalla qualit del combustibile utilizzato L aria prodotta dall unica ventola di insufflazione investe la legna dall alto aria primaria e dal basso aria secondaria La regolazione della portata avviene per mezzo di una valvola di regolazione superiore aria pri maria e di una valvola inferiore aria secondaria vedi foto Regolazione aria primaria per la camera superiore Regolazione aria _ Incremento _0_ uo
61. orbita Potenza elettrica assorbita KW Electric power absorber a ai e o v 1 3 Marcatura CE La targa dati apposta sul generatore recante l esatta ragione sociale del costruttore i dati di i dentificazione ed il marchio CE nonch la dichiarazione di conformit allegata ai documenti di trasporto attestano la rispondenza del generatore alle Direttive europee ad esso applicabili 1 4 Normativa di riferimento Questo Manuale stato redatto in relazione a quanto stabilito dalle seguenti Direttive Leggi e Norme Direttiva 85 374 CEE sulla responsabilit del danno da prodotto difettoso Direttiva 2001 95 CE sulla sicurezza generale dei prodotti Direttiva 2006 42 CE sulla Sicurezza Macchine Direttive 2006 95 CE sulla Sicurezza del materiale elettrico Direttive 2004 108 CE sulla Compatibilit elettromagnetica delle macchine Norma tecnica UNI EN 12100 1 2 sulla Sicurezza del macchinario Fondamenti Norma tecnica UNI EN 1050 sulla Sicurezza del macchinario Principi per la valutazione del rischio Norma tecnica CEI EN 60204 1 sulla Sicurezza del macchinario Equipagg elettrico 9 Norma tecnica UNI EN 303 5 Caldaie per combustibili solidi con alimentazione manuale e automatica con potenza termica fino a 300 KW Terminologia requisiti prove e marcatura 1 5 Convenzioni tipografiche Nella lettura di questo manuale particolare attenzione deve essere posta alle parti contrassegna te dai simboli sotto ripo
62. ormale UA05 Pompa 0 ON Attiva sopra il termostato TH POMPA A01 40 NOTE La fase di Mantenimento viene automaticamente saltata se la temperatura dell acqua in caldaia maggiore del Termostato TH CALDAIA A03 Per saltare in ogni caso questa fase impostare il valore di Time Mant t05 a 0 Uscita dallo Stato di AUTOMANTENIMENTO Se la Temperatura Fumi minore del termostato TH FUMI MANT F24 il sistema si porta in funzionamento di MODULAZIONE Se la Temperatura Caldaia minore di TH CALDAIA A03 il sistema si porta in funziona mento di CHECK UP Se la Temperatura Caldaia maggiore di TH CALDAIA SICUR A04 il sistema si porta in funzionamento di SICUREZZA LO STATO SICUREZZA Il sistema si porta in questo stato se la Temperatura Caldaia maggiore di TH CALDAIA SICUR A04 E uno stato per la segnalazione e controllo di condizioni di sicurezza del sistema Stato SICUREZZA Visualizzazione Display CALd Temperatura in caldaia cose o coaeta O Rome OM sempe S COS Ca Se la temperatura dell acqua continua ad aumentare diventando maggiore del termostato TH CALDAIA ALARMI A07 il Display visualizza la scritta CALd Uscita dallo stato di SICUREZZA Se la Temperatura Caldaia minore del termostato TH CALDAIA SICUR A04 il sistema si ripor ta in funzionamento di AUTOMANTENIMENTO 41 14 2 2 Stati di funzionamento in modalit LEGNA LO STATO SPENTO E lo stato di Stand By del Si
63. pegne Tempo di attesa prima dello 900 s 120 lt Pellet spegnimento automatico a pellet TimePulizia Tempo fase di pulizia in Accensione a Accensione p p Os 900 s Os Pellet Pellet Time Pulizia Tempo fase di pulizia in soegnimento a Spegnimento Pell p peg 0s 900 s 10s Pellet NS Time Delay Ritardo Ventola Aspirazione spenta in Man ca Mant Pellet tenimento a Pellet Time Tempo di spegnimento per mancanza Pel os 900s 10s Spegnimento let Time 300 15 Time Verifica Ac Tempo di Verifica Accensione Legna dopo os 900s 600s censione Legna la fase Pellet Legna Time Prespegne Attesa per spegnimento automatico imin 300 10 Legna a Legna min min IRE Polia Tempo fase di Pulizia in PEC Oe Accensione a Legna Os 900s 20s egna Time Pulizia si Spegnimento Tempo fase di Pulizia in os 900s Os L Spegnimento a Legna egna MMEDEIA Ritardo Ventola Aspirazione spenta in Man Mantenimento Os 900s Os L tenimento a Legna egna Ilme Delay vene Ritardo in Accensione Ventola Legna Os 900s 205 tola Legna ON 14 4 4 Abilitazioni i SIGLA DESCRIZIONE E Pog Tentativi ACCEN Numero tentativi di ripetizione Accensione CORSE sione Funzionamento Selezione funzionamento ingresso TH i TH Ambiente Ambiente P 08 PURZIONAMISnIo Programmazione fase di Spegnimento 1 Spegnimento OMNININ JHO1VA ONISSVIN JHO1VA VOIHAEVI IP FHO1VA Enable Ventola Abilitazione Ventola Aspirazione al massi i 1 Aspirazi
64. ra Il termostato TH POMPA A01 Uscita dallo Stato di MODULAZIONE e Se la Temperatura Caldaia minore di TH CALDAI A A03 Delta Modulazione Legna A80 il sistema si riporta in funzionamento NORMALE Se la Temperatura Caldaia maggiore di TH CALDAI A A03 il sistema si porta in funzio namento di AUTOMANTENI MENTO Se la Temperatura Fumi minore del termostato TH LegnaOFF Fumi F28 il sistema at tende per un tempo pari a Time Prespegne Legna t60 e poi si porta in funzionamento di SPEGNI MENTO Automatico con messaggio di Spegnimento Accidentale ALt SPAc LO STATO AUTOMANTENIMENTO Il sistema si porta in questo stato nei seguenti casi e Se la Temperatura Fumi maggiore del termostato TH FUMI MANT F24 Se la Temperatura Caldaia maggiore di TH CALDAIA A03 Lo stato di AUTOMANTENIMENTO si divide in due fasi a ciclo continuo ciascuna delle quali con durata programmabile Il suo scopo quello di ridurre maggiormente la combustione e non man dare la Caldaia in SICUREZZA Fase di Pausa La fase ha lo scopo di ridurre al minimo possibile la combustione La sua durata programmabile ed uguale al parametro Time Auto t04 Fase di Mantenimento La sua durata programmabile ed uguale al parametro Time Mani t05 44 Stato AUTOMANTENIMENTO Pausa Visualizzazione Display m Temperatura in caldaia Ventola Aspirazione Alla velocit della Potenza di Normale UA05 per Time Cd M Mant Legna t63 IT Attiva sopr
65. rotezione vasmssors 20 NMotorcutore coea aimerez Ca Wase OOOO 22 recorsa soneto mere OOO Ta retroveno ecuazione im OOO Caa Raccoon OO 25 wacen perscambiioe anto OOOO 26 Manicoto mandata acqua ca OOO 28 Narigia regolazione ana primara LEGNO 28 Mangia regolazione aria seconda LEON 80 coperchio putza accorto tim 81 Manicoto direnaggioemotament caa a2 Manico tomo sca O as Manopola regolazione ara broers aa vertoe aria primaria e secondaria brucare as veroa aria rimani secondari eony 11 3 4 Caratteristiche tecniche La tab 3 3 1 riporta in dettaglio tutte le caratteristiche tecniche dei generatori mod CS e CSA Per qualsiasi altra informazione si prega di contattare l ufficio tecnico della D ALESSANDRO TERMOMECCANICA MODELLI CALDAIE MODEL BOILER omo ________ mlolelele nominal power potenza al focolare KW firebox power supply pressione max esercizio bar max operating pressure _ Deene bar idraulic test pressure el e max operating temperature a ee Main voltage assorbimento utenze elettriche esclusi optional mi sn e Electrical utility consumption without optional combustible reference combustion chamber automatic burner wood pellets combustibile di riferimento camera di combustione legna combustible reference wood combustion chamber wood logs noccioli di frutta sansa ed altri combustibili solidi triti di origine legnosa nut s
66. rtati NOA OTA IMPORTANTE OBBLIGO A PERICOLO DIVIETO 1 6 Garanzia e responsabilit Sono coperte da garanzia sia le parti meccaniche che elettriche del generatore come regolamen tato dalla direttiva della comunit europea 1999 44 CE che tutela l utente in presenza di eventua li difetti di costruzione per un periodo di due anni La garanzia decade in caso di danni al generatore provocati da Trasporto e o movimentazione se a carico del Cliente Errori di montaggio da parte dell installatore Mancata manutenzione e pulizia del generatore prevista nel presente manuale Guasti e o rotture non imputabili al mal funzionamento del generatore Cause non dipendenti dal fabbricante La garanzia valida solo nei confronti del cliente originale e solo quando sia divenuto completa mente proprietario del generatore Le controversie fra la D Alessandro Termomeccanica e l acquirente saranno risolte mediante arbi trato in caso di mancato accordo sul collegio arbitrale competente il foro di Chieti suddetti punti sono estratti dalle condizioni generali di vendita che costituiscono parte integrante e sostanziale del contratto di acquisto ed alle quali si dovr fare riferimento per le ulteriori consi derazioni qui non riportate La garanzia o la responsabilit del costruttore non possono essere invocate in caso di danno alle persone e o alle cose se il danno conseguenza di una delle cause seguenti e Installazione non corrett
67. ssibile guasti irreversibili In questa situazione la caldaia si arresta e nel display posto nella parte superiore dell alloggiamento della centralina vedi fig 10 2 compare il messaggio OL1 Per la solu zione a questo problema vedere tabella 10 1 La caldaia dispone di vari livelli di sicurezza al fine di prevenire situazioni di sovratemperatura dell acqua L ordine di intervento delle sicurezze il seguente 1 Al raggiungimento della temperatura impostata nel parametro A04 TH Caldaia Sicura la caldaia si porta nello stato SICUREZZA 2 Se la temperatura continua a salire al raggiungimento del valore impostato in A07 TH Caldaia Alarm la caldaia si arresta completamente 3 La fase successiva riguarda l intervento dei termostati a riarmo manuale In questo caso la caldaia non sar riattivabile senza il riarmo dei due termostati posti sul pannello Sulla parte sinistra del pannello si trova il riarmo relativo ad un blocco coclea Sulla parte destra del pannello si trova il riarmo relativo ad un blocco ventole aria 4 L ultima misura di sicurezza lo smaltimento del calore residuo tramite la valvola di scarico termico vedere pag 13 del presente manuale NB Prima di procedere con la riattivazione del sistema a seguito di un blocco opportuno verifi care quale sia stata la causa della sovratemperatura 35 14 2 DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO A STATI 14 2 1 Stati di funzionamento in modalit PELLET LO STATO
68. stema Si passa in questo funzionamento al termine della fase di SPEGNIMENTO Stato SPENTO Visualizzazione Display Temperatura in caldaia alternata al messaggio OFF Eventuali messaggi di allarme LO STATO CHECK UP La fase a durata programmabile consente il lavaggio con l immissione di aria fresca della ca mera di combustione prima della procedura di ACCENSIONE La sua durata pari al valore di Time Pulizia Accensione Legna t61 Si entra in questo Stato e Premendo il Tasto ON OFF del Pannello Comandi dallo stato di SPENTO Al termine dello stato di AUTOMANTENIMENTO ATTENZIONE L accensione non consentita in presenza di Allarmi o Portelli aperti Stato CHECK UP Visualizzazione Temperatura in caldaia Sesia Ventola Ventola Legna Ventola Aspirazione CO Alla velocit della Potenza Pulizia Accensione UA02 Pompa ono Attiva sopra il termostato TH POMPA A01 Per saltare questo stato impostare il valore di Time Pulizia Accensione Legna t61 a 0 Uscita dallo Stato di CHECK UP In fase di accensione allo scadere del tempo previsto per la fase di Check Up il sistema si porta in funzionamento di ACCENSIONE e se la Temperatura Caldaia maggiore del termostato TH CALDAIA SICUR A04 il sistema si porta in funzionamento di SICUREZZA 42 LO STATO ACCENSIONE Si passa in questo funzionamento nei seguenti casi al termine dello Stato di CHECK UP Lo stato di ACCENSIONE ha lo scopo di innescare la
69. tit di energia termica che si pu Specie Kg mc kWh kg ricavare dalla combustione completa riferita al unit di peso Viene generalmente espresso in MJ kg o na ni mena cero 900 a valori in tabella vanno intesi con un tasso di umidit sull umido W del 20 Il tasso di umidit W si calcola come peso umido peso a secco tarce 660 44 peso umido 100 4 5 Diagramma di declassamento per la legna 5 0 POTERE CALORIFICO DEL LEGNO IN FUNZIONE DEL CONTENUTO IDRICO 454 4 0 3 5 3 0 2 5 2 0 1 5 Potere calorifico kKWh kg 1 0 0 5 0 0 10 15 20 25 30 35 40 45 50 59 60 65 70 75 Contenuto idrico w NOSA 4 6 Altri combustibili Per l utilizzo di combustibili non compresi nel punti 4 1 e 4 2 si prega di contattare il nostro ufficio tecnico 15 5 TRASPORTO E MOVIMENTAZIONE 5 1 Generalit I generatori di calore della serie CLP vengono forniti completamente montati e pronti per l installazione imballati su pedane in legno adatte per la movimentazione con muletto a forche 5 2 Trasporto e movimentazione Le operazioni di trasporto e movimentazione del generatore devono essere effettuati da persona le qualificato con mezzi di sollevamento opportuni generatori sono dotati di un robusto golfare fig 5 2 1 per l aggancio con cavi funi o catene opportunamente scelte per sollevare il carico complessivo del generatore Si consiglia di utilizzare attrezzature per il sollevament
70. tto stenza tecnica e togliendo il carter pag 10 pos 19 controllare che la catena di trasmissione non salti dai denti del e chiamare l assistenza tecnica pignone per mancanza di tensione f verificare che non si siano verificati blocchi sul motore della coclea dovuti all eccessivo sforzo f Liberare la coclea dell oggetto che potenzialmente causato dalla presenza di corpi ne ha verificato il blocco Spegnere la estranei nel combustibile caldaia tramite l interruttore generale In questo caso il display posto sulla parte superiore ed attendere 15 secondi prima di dell alloggiamento della centralina di controllo mo riavviare stra un messaggio di errore OL1 vedi fig 10 2 Non si riesce a regolare la velocit della coclea di ali mentazione del combustibile a rottura del variatore meccanico a chiamare l assistenza tecnica mediante il variatore manua le a Nel qual caso prendere degli ac corgimenti tecnici da personale quali ficato del settore Rientra del fumo all interno della tramoggia del combu stibile a controllare che il tiraggio della canna fumaria sia quello richiesto come indicato in tab 3 3 1 a controllare il bilanciamento tra portata combusti Combustione non corretta bile e portata aria facendo riferimento a quanto descritto nel cap 6 a Nel caso il fenomeno persista chiamare l assistenza tecnica 32 SINTOMO CAUSE PROBABILI SOLUZIONI a rimuovere eventuali corpi estranei e contr
71. ventilatore si arrestano e quando la temperatura dell acqua si sar abbassata di alcuni gradi la coclea e il ventilatore ripartono automaticamente fino al successivo raggiungimento della temperatura massima pre fissata La richiesta di calore pu essere comandata anche mediante un termostato ambiente cronotermostato che deve essere collegato negli appositi morsetti di cui dotata la centralina elettronica Vedi schema elettrico 8 2 5 Condizione di richiesta di calore saltuaria In caso di mancanza di richiesta di acqua calda per lunghi periodi per evitare lo spegnimento del combustibile nel focolare e le conseguenti operazioni di accensione paragrafo 7 3 1 la centrali na elettronica dotata di uno specifico temporizzatore che ha la funzione di azionare la coclea di alimentazione ad intervalli regolari apportando il quantitativo di combustibile sufficiente a mante nere acceso Il focolare 8 2 6 Regolazione In linea generale la corretta combustione si ottiene al raggiungimento del giusto rapporto tra quantit di combustibile e quantit d aria comburente Nelle condizioni ideali di combustione si genera una fiamma di colore chiaro e luminoso facilmente visibile dall obl 8 2 7 Regolazione aria comburente La corretta quantit di aria comburente primaria e secondaria condizionata dal tipo e dalla con sistenza del combustibile utilizzato La combustione ottimale si otterr dopo ripetuti interventi di messa a punto
72. za al focolare superiore a 34 9 kW 30 000 kcal h deve essere realizzato secondo un progetto redatto da personale qualificato i scritto ad un albo professionale A cura dell installatore e prima dell inizio della installazione deve essere presentata all ISPESL territorialmente competente una denuncia di impianto corredata di progetto Le Centrali termiche di potenzialit nominale del focolare complessiva superiore a 115 kW 100 000 kcal h sono soggette a C P I Certificato di prevenzione incendi Prima dell inizio dei lavori occorre presentare richiesta di Esame Progetto ai sensi del DPR 37 98 con le modalit previste nel D M Int 4 05 98 Al termine dei lavori di installazione e contestualmente al rilascio della Certificazione di Conformi t l installatore dovr compilare il Libretto di centrale ai sensi del DPR 412 93 L impianto termo idraulico a servizio del generatore pu essere realizzato sia con vaso di e spansione aperto che con vaso di espansione chiuso vedere quanto specificato nel cap 2 ai par 2 4 e 2 5 relativo all uso proprio ed improprio del generatore In ogni caso l installatore tenuto a rispettare le Norme dettate dalla Raccolta R 2005 dell 1 S P E S L generatori di calore sono dotati di un dissipatore di calore i cui attacchi per l installazione di una valvola di scarico termico sono contraddistinti dai numeri 1 e 2 disegno fig 3 6 2 L installazione della valvola di scarico termico obbligatoria sia i
73. za del tempo impostato in t55 nel momento in cui tutte le condizioni che portano in AUTO MANTENIMENTO vengono a mancare il sistema torner nella fase PELLET LEGNA Visualizzazione Display Temperatura in caldaia oo Ventola Petet OFF Ventola Legna ON Alla velocit della Potenza di Normale ULO5 Legna Ventola Aspirazione ON All velocit della Potenza di Normale UAOS Legna _ Cocea O COF Candeletta OFF Pompa on essi ioni mPomPaAO Valvola Fumi on Uscita dallo Stato ACCENSIONE LEGNA Se la Temperatura Fumi maggiore del termostato TH FUMI LegnaON F27 al termine del tempo Time Verifica Accensione Legna t56 il sistema si porta in funzionamento di NORMALE a Legna e Sela Temperatura Fumi minore del termostato TH FUMI LegnaON F27 in qualsiasi momento della fase VERIFICA ACCENSIONE LEGNA il sistema ritenta ACCENSIONE a Pellet fino al numero mas simo di tentativi impostati parametro Tentativi Accensione P02 e Seil numero di tentativi esaurito il sistema si porta in SPENTO con messaggio di Fallita Accensione ALt AccF e Sela Temperatura Caldaia maggiore del termostato TH CALDAIA A03 il sistema si porta in funzio namento di AUTOMANTENIMENTO NOTA se il sistema si portato in funzionamento di AUTOMANTENIMENTO con t56 non scaduto nel mo mento in cui tutte le condizioni che portano in AUTOMANTENIMENTO verranno a mancare il sistema tor 47 FUNZIONAMENTO SISTEMA A LEGNA AI termine della F

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