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Svmilan\dati\condivisa\Paço\GAL\C_GAL

1. 1 1 datori di lavoro delle imprese esecutrici durante l esecuzione dell opera osservano le misure generali di tutela di cui all articolo 15 e curano ciascuno per la parte di competenza in particolare a il mantenimento del cantiere in condizioni ordinate e di soddisfacente salubrit b la scelta dell ubicazione di posti di lavoro tenendo conto delle condizioni di accesso a tali posti definendo vie o zone di spostamento o di circolazione c le condizioni di movimentazione dei vari materiali d la manutenzione il controllo prima dell entrata in servizio e il controllo periodico degli apprestamenti delle attrezzature di lavoro degli impianti e dei dispositivi al fine di eliminare i difetti che possono pregiudicare la sicurezza e la salute dei lavoratori e la delimitazione e l allestimento delle zone di stoccaggio e di deposito dei vari materiali in particolare quando si tratta di materie e di sostanze pericolose f l adeguamento in funzione dell evoluzione del cantiere della durata effettiva da attribuire ai vari tipi di lavoro o fasi di lavoro la cooperazione e il coordinamento tra datori di lavoro e lavoratori autonomi h le interazioni con le attivit che avvengono sul luogo all interno in prossimit del cantiere 2 6 7 OBBLIGHI DEI DATORI DI LAVORO DEI DIRIGENTI E DEI PREPOSTI ART 96 1 datori di lavoro delle imprese affidatarie e delle imprese esecutrici anche nel caso in cui nel cantiere operi un
2. permanenti 4 Molto grave Infortunio con assenza dal posto di lavoro superiore ai 30 giorni con invalidit permanente Malattie professionali con totali invalidit permanenti Lavorazioni e loro interferenze Le fasi di lavoro relative evidenziate con la loro collocazione temporale nell allegato diagramma di Gantt sono state relazionate fra di loro con riferimento alla variabile tempo considerando ove possibile in virt delle esigenze tecniche di costruzione di non avere o di ridurre al minimo la sovrapposizione spaziale di lavori eseguiti da ipotetiche imprese diverse Qualora l impresa appaltatrice non ritenesse applicabili le ipotesi di pianificazione effettuate ed identificasse sovrapposizioni temporali e spaziali di attivit eseguite da imprese diverse dovr richiedere la modifica del presente PSC in merito alla problematica stessa In ogni caso il POS dell impresa appaltatrice dovr prevedere un programma lavori di dettaglio a quello allegato mentre i POS delle imprese esecutrici dovranno evidenziare il programma specifico dei processi operativi di competenza quest ultima evidenziazione dovr essere fatta anche dall impresa appaltatrice per i processi realizzati con il proprio personale Lavorazione 1 Rischio 4 R ESECUZIONE OPERAZIONI PRELIMINARI ED ACCESSORIE identificazione delimitazione segnalazione aree di intervento e di accantieramento all esterno ed all interno della sede stradale
3. 7 4 2 PREVENZIONE INCENDI L attivit non presenta rischi significativi di incendio L impresa principale garantir comunque la presenza di un addetto all emergenza antincendio durante l intero svolgimento dell opera al quale faranno riferimento tutte le imprese presenti L addetto deve essere in possesso di documentazione comprovante la frequenza di un corso conforme alla Circolare del Ministero degli Interni del 12 03 97 e D M 10 Marzo 1998 7 4 3 INDICAZIONI GENERALI Sar cura dell impresa principale assicurarsi che tutti i presenti siano informati dei nominativi degli addetti e delle procedure di emergenza Essa dovr inoltre esporre in posizione visibile le procedure stesse unitamente ai numeri telefonici dei soccorsi esterni Si riportano di seguito alcuni numeri utili 7 5 COMPORTAMENTO IN CASO DI INFORTUNIO In caso di infortunio l addetto all emergenza dovr chiamare i numeri di soccorso sopra riportati e rispondere con calma alle domande poste dall operatore fornendo nome e cognome indirizzo del cantiere descrizione dell accaduto numero di feriti ecc Non interrompere la comunicazione fino a quando lo decide l operatore Terminata la chiamata lasciare libero il telefono perch si potrebbe essere richiamati In caso di infortunio sul lavoro il direttore di cantiere od un suo delegato provveder a prendere nota del luogo lora e la causa di infortunio nonch dei nominativi di eventuali testimoni qui
4. area prospiciente l Ostello del Delta situato a ridosso del rilevato arginale del Po di Maistra verr attrezzata con panchine cestini e giochi per bambini Sito n 3 Pila In una delle strade laterali alla centrale Strada Provinciale n 65 sede di numerose attivit produttive della localit verranno poste panchine e portabiciclette Sito n 4 Scardovari Nella zona di nuova lottizzazione Villaggio delle Rose a sud del centro storico di Scardovari dove gi presente un area verde attrezzata con panchine cestini e giochi per bambini a completamento della stessa verr posizionata una staccionata in legno delimitante l area giochi Sito n 5 Barricata In questa localit posta a ridosso del Po delle Tolle sede di un importante porto di un frequentatissimo villaggio turistico e di una delle tre spiagge attrezzate dell area deltizia verr asfaltata una delle rampe di accesso alla strada arginale verr sostituito il rivestimento e la ringhiera della scala di accesso che collega la Strada Provinciale n 38 alla strada arginale infine verr attrezzato con cestini il percorso di accesso all area portuale Sito 6 Chiavica Marina Questo sito di notevole importanza sia dal punto di vista turistico sede di uno dei centri visita del Parco Regionale Veneto Delta del Po che ambientale adiacente all Oasi di Ca Mello E situato lungo la Strada Provinciale n 38 che borda la Sacca degli Scardov
5. dei lavoratori in particolare su quelli indicati nel piano operativo di sicurezza c designazione prima dell inizio dei lavori del direttore di cantiere e o capo cantiere nonch dei lavoratori incaricati del servizio di gestione delle emergenze e di pronto SOCCOrso d nomina del Medico competente 2 Organigramma ai fini della sicurezza e recapiti dell impresa e nominativi del direttore di cantiere e o capo cantiere e dei dipendenti utilizzati nel cantiere 3 copia del documento di valutazione dei rischi derivanti da esposizione al rumore 4 piano operativo per la sicurezza ai sensi dell art 86 comma 1 lettera h del D Lgs 81 2008 5 estratto del registro infortuni relativamente agli ultimi 3 anni 6 estratto del libro matricola relativamente agli addetti per i quali previsto l impiego in cantiere 7 elenco dei mezzi d opera da impiegare nello specifico cantiere 8 schede di sicurezza delle sostanze che saranno utilizzate in cantiere in visione 9 libretti e verbali delle ultime verifiche periodiche per impianti a pressione impianti di sollevamento ponteggi trabatelli attrezzature e impianti che saranno utilizzati in cantiere in visione 10 lettera di trasmissione del piano di sicurezza e coordinamento da parte dell appaltatore alle altre eventuali imprese esecutrici ed ai lavoratori autonomi corredata dalle relative firme per ricevuta Le stesse documentazioni ad eccezione del punto 10 dovranno essere fornite a Vs cura pe
6. in particolare a AI momento delle scelte architettoniche tecniche ed organizzative onde pianificare i vari lavori o fasi di lavoro che si svolgeranno simultaneamente o successivamente b All atto della previsione della durata di realizzazione di questi vari lavori o fasi di lavoro 1 bis Per i lavori pubblici l attuazione di quanto previsto comma 1 avviene nel rispetto dei compiti attribuiti al responsabile del procedimento e al progettista 2 Il committente o il responsabile dei lavori nella fase della progettazione dell opera prende considerazione i documenti di cui all articolo 91 comma 1 lettere a e 3 Nei cantieri in cui prevista la presenza di pi imprese esecutrici anche non contemporanea il committente anche nei casi di coincidenza con l impresa esecutrice il responsabile dei lavori contestualmente all affidamento dell incarico di progettazione designa il coordinatore per la progettazione 4 Nei cantieri in cui prevista la presenza di pi imprese esecutrici anche non contemporanea il committente o il responsabile dei lavori prima dell affidamento dei lavori designa il coordinatore per l esecuzione dei lavori in possesso dei requisiti di cui all articolo 98 5 La disposizione di cui al comma 4 si applica anche nel caso in cui dopo l affidamento dei lavori a un unica impresa l esecuzione dei lavori o di parte di essi sia affidata a una 0 pi imprese 6 committente o il responsa
7. redatto dal datore di lavoro di ciascuna impresa esecutrice ai sensi dell art 17 comma 1 lettera a e conforme a quanto prescritto sui contenuti minimi dall XV del D Lgs 81 08 Tale documento deve essere consegnato prima dell inizio dei lavori al Coordinatore in Fase di Esecuzione il quale ne verificher l idoneit Interferenza Nessuna Interferenza Lavorazione 8 Rischio 4 R FORMAZIONE DI RILEVATI SOTTOFONDAZIONI E FONDAZIONI STRADALI mediante fornitura e posa in opera di sabbia ghiaia stabilizzato e o altro idoneo materiale compresi gli oneri per stesura a strati regolari eventuali annaffiature posa teli drenanti in geotessile non tessuto costipazione e cilindratura finale Procedure Per i lavori di stesura con mezzi meccanici si deve preventivamente procedere all identificazione dei percorsi per i mezzi operativi che devono essere opportunamente segnalati e separati da quelli pedonali con opportune barriere rigide o rete in PVC e o nastro bicolore bianco e rosso La portanza e la pendenza del terreno deve essere idonea al peso a pieno carico del mezzo Per una buona tenuta del terreno soprattutto con le macchine pi pesanti ruspa si deve mantenere una distanza di sicurezza da scavi e pendii onde evitare il rischio di cedimenti frane L impresa deve inoltre eliminare il rischio di perdita di stabilit dei mezzi operativi accertandosi che i piani di lavoro siano adeguati per resistenza del terreno e per impatto con
8. 01 00 SCARIFICA GENERALE SU MASSICCIATA ESISTENTE 3 86 1575 00 552 68 12F 13 04 00 FINITURA SUPERFICIALE ALLA FONDAZIONE STRADALE 2 05 1275 00 237 61 A 11 F 13 11 C UNICO TIPO E 7 85 1150 00 820 A 11 F 14 37 A F 13 28 01 FORNITURA E POSA DI CONGLOMERATO 39 00 125 00 443 18 544 26 CALCE 5 69 650 00 336 2 412 91 1 1 02 STABILIZZATO 44 61 143 45 581 75 714 44 a A 2 24 119 05 146 20 0 0 w Da 0 J A w N N gt D N FS N N 0 0 A N 0 0 a 5 N N N A A A N 4 N N A la A N N N A A w N N D D A 11 F 04 08 B STRATO 23 ANTICONTAMINANTE 3 05 350 00 1 067 50 119 18 02 DEMOLIZIONE STACCIONATA 535 12 00 120 00 1 440 00 130 91 160 77 A 01 03 DEMOLIZIONE E ARREDI IN LEGNO SIMILARE 120 00 12 00 1 440 00 130 91 160 77 B 0 2 2 roi ALLEGATO 1 SITO n 1 Stato di progetto P ZZA CICERUACCHIO LARGO EUROPA RE RECINZIONE ALLEGATO 2 SITO n 2 Stato di progetto AREA DI CANTIERE GIA DELIMITATA E SORVEGLI
9. DEL DATORE DI LAVORO DELL IMPRESA AFFIDATARIA ART 97 Oltre agli obblighi previsti dagli art 17 e 18 1 datori di lavoro dell impresa affidataria verifica le condizioni di sicurezza dei lavori affidati e l applicazione delle disposizioni e delle prescrizioni del piano di sicurezza e coordinamento 2 Gli obblighi derivanti dall articolo 26 fatte salve le disposizioni di cui all articolo 96 comma 2 sono riferiti anche al datore di lavoro dell impresa affidataria Per la verifica dell idoneit tecnico professionale si fa riferimento alle modalit di cui al ALLEGATO XVII 3 Il datore di lavoro dell impresa affidataria deve inoltre a coordinare gli interventi di cui agli articoli 95 e 96 b verificare la congruenza dei piani operativi di sicurezza POS delle imprese esecutrici rispetto al proprio prima della trasmissione dei suddetti piani operativi di sicurezza al coordinatore per l esecuzione 3 bis In relazione ai lavori affidati in subappalto ove gli apprestamenti gli impianti e le altre attivit di cui al punto 4 dell allegato XV siano effettuati dalle imprese esecutrici l impresa affidataria corrisponde ad esse senza alcun ribasso i relativi oneri della sicurezza 3 Per lo svolgimento delle attivit di cui al presente articolo il datore di lavoro dell impresa affidataria i dirigenti e i preposti devono essere in possesso di adeguata formazione Secondo 18 u nell ambito dello svol
10. Piano Operativo prestando particolare attenzione ai carichi sospesi alle segnalazioni manuali ed acustiche L impresa appaltatrice dovr mettere a disposizione in un locale ufficio del Direttore Tecnico di cantiere una bacheca con un registro ove ogni mattina ciascuna squadra e o lavoratore autonomo scrivono le lavorazioni che eseguiranno 60 siti di intervento e sottoscrivono per presa visione quelle degli altri ALLESTIMENTO DELLE RECINZIONI E DELLE DELIMITAZIONI Durante l allestimento delle recinzioni e delimitazioni dei cantieri si possono determinare interferenze con i mezzi che iniziano il trasporto di materiali all interno dell area dei lavori La recinzione deve essere ultimata prima che avvengano tali trasporti o in ogni caso deve essere completata nelle zone di transito dei mezzi per proseguire solo nelle altre parti non interessate dal loro passaggio PREDISPOSIZIONE DELLE VIE DI CIRCOLAZIONE Essendo necessario per predisporre le vie di circolazione degli uomini e dei mezzi usare ruspe pale meccaniche e altri mezzi similari la zona di intervento deve essere preclusa al passaggio di chiunque non sia addetto a tali lavori sino alla loro conclusione SBANCAMENTO GENERALE Nelle zone interessate ai lavori di sbancamento generale devono operare solo le macchine per movimento terra tuttavia in tali zone possibile fare tracciamenti o iniziare altri lavori di fondazione purch questi avvengano in zone distanti dal luogo dove
11. a tal proposito 4 1 1 RISCHI PROVENIENTI DALL AMBIENTE CIRCOSTANTE Rischio di investimento da parte dei veicoli in transito 4 1 2 RISCHI TRASMESSI ALL AMBIENTE CIRCOSTANTE Rischio di intralcio alla viabilit Polveri Rumore LE IMPRESE NEL PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA DOVRANNO DETTAGLIARE L ORGANIZZAZIONE SPECIFICA DEL CANTIERE IN RELAZIONE ALLE INDICAZIONI RIPORTATE NELLA PRESENTE RELAZIONE 5 DESCRIZIONE E PROGRAMMA LAVORI 5 1 DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI FASI LAVORATIVE La realizzazione dell opera prevede le fasi e sottofasi di lavoro di seguito riportate Allestimento del cantiere Scavi e fondazioni Posa di arredi e finiture 5 1 1 ALLESTIMENTO DEL CANTIERE All interno di questa fase risultano presenti le seguenti sub fasi recinzione eventuale posa baracche 5 1 1 1 Individuazione analisi e valutazione dei rischi Come esito della individuazione analisi e valutazione risultano i seguenti rischi contusioni e abrasioni generiche elettrocuzione caduta dall alto 5 1 1 2 Procedure Trattandosi di un cantiere di tipo stradale con stabilita area di intervento l area di cantiere considerata come l area di intervento all interno della quale necessario posizionare i servizi igienici la baracca con i documenti relativi al cantiere in cui ricavare la zona di stoccaggio dei materiali La recinzione va realizzata lungo il perimetro dall area e deve essere costituita da pan
12. crolli all interno 5 1 2 3 Attrezzature Lo scavo viene realizzato con macchine del tipo pala meccanica escavatore un autocarro per il trasporto dei materiali di risulta Per la posa dello stabilizzato viene usato un autocarro con cassone ribaltabile e successivo rullo compattatore 5 1 2 4 Apprestamenti Considerate le modeste entit delle lavorazioni le trincee di scavo vanno subito riempite con il materiale di stabilizzato 5 1 3 ARREDI E FINITURE All interno di questa fase risultano presenti le seguenti sub fasi scarico materiale posa di arredi 5 1 3 1 Individuazione analisi e valutazione dei rischi Come esito della individuazione analisi e valutazione risultano i seguenti rischi ribaltamento del mezzo movimentazione manuale dei carichi Investimento da macchina operatrice e da camion in manovra polveri rischio chimico da pitture sia per contatto che per inalazione danni alla cute e all apparato respiratorio contusioni e abrasioni generiche 5 1 3 2 Procedure La posa degli arredi viene eseguita dopo la realizzazione delle basi di appoggio Durante la realizzazione della segnaletica orizzontale bene indossare una mascherina protettiva dell apparato respiratorio in modo da limitare quanto meno l inalazione delle sostanze irritanti contenute nelle vernici 5 1 3 3 Attrezzature Le operazioni sopra elencate vengono realizzate con macchine del tipo pala meccanica es
13. dettaglio nel Piano Operativo di Sicurezza di cui all art 89 comma 1 lettera h redatto dal datore di lavoro di ciascuna impresa esecutrice ai sensi dell art 17 comma 1 lettera a e conforme a quanto prescritto sui contenuti minimi dall XV del D Lgs 81 08 Tale documento deve essere consegnato prima dell inizio dei lavori al Coordinatore in Fase di Esecuzione il quale ne verificher l idoneit Interferenza Nessuna Interferenza LE IMPRESE NEL PIANO OPERATIVO DOVRANNO INDICARE IL RESPONSABILE PER CIASCUNA FASE DI LAVORO LAVORAZIONE LE PROCEDURE OPERATIVE CHE INTENDONO SEGUIRE E DOVRANNO ALLEGARE LE RELATIVE SCHEDE DELLA SICUREZZA INDICANTI LE PRINCIPALI MISURE DI PREVENZIONE CHE INTENDONO ADOTTARE 5 4 2 REGOLAMENTAZIONE PER L USO COMUNE All allestimento del cantiere deve provvedere la ditta appaltatrice dei lavori ponendo in opera e garantendo il funzionamento delle attrezzature e degli apprestamenti previsti Degli apprestamenti potranno usufruire tutti gli addetti al cantiere La cesta elevatrice deve essere fornita dalla ditta appaltatrice dei lavori insieme al manovratore Deve essere disponibile per tutte le imprese e lavoratori autonomi previo coordinamento con scaletta di priorit d uso Deve essere usata solo da personale qualificato e formato Deve essere formalizzata la manutenzione periodica Tutti gli interventi di manutenzione straordinaria sulle attrezzature e sugli apprestamenti devono essere verbalizzati e
14. eventuale presenza di acqua apportandovi eventuali misure di sicurezza e che lo spazio di lavoro sia sufficientemente ampio e privo di ostacoli quali pietrame arbusti ecc che potrebbero causare il rovesciamento delle macchine Le piste devono quindi essere mantenute sgombre ben livellate e consolidate al fine di garantire la stabilit dei mezzi in ogni condizione nel caso in cui il terreno risulti comunque cedevole si deve ricorrere alla posa di lamierini in ferro sotto i cingoli ruote Per la formazione del sottofondo l operazione stesa tramite pala o dozer del materiale che viene scaricato in cumuli tramite appositi autocarri cassonati ribaltabili deve essere ripetuta fino al raggiungimento della quota progettuale in genere a strati dello spessore non superiore a 50 cm Se lo stato del materiale lo rende necessario prima della rullatura si deve procedere alla bagnatura dell inerte per raggiungere un umidit relativa idonea al grado di compattazione previsto Il rischio di collisione tra i mezzi in transito e quelli in manovra deve essere affrontato mediante la presenza di un lavoratore a terra che restando in posizione sicura deve avvertire della manovra gli eventuali veicoli in transito In caso di contatti o interferenze non previste con cavi o tubazioni il manovratore del mezzo per movimento terra deve restare sulla macchina e fare allontanare chi si trovasse a terra nelle vicinanze del mezzo operativo Qualora non fosse possibile realizz
15. fasi di lavoro proponendo se del caso tutte le integrazioni e modifiche ritenute necessarie sulla base della propria esperienza delle modalit effettive di esecuzione delle singole fasi e sulla base delle attrezzature effettivamente utilizzate in cantiere 1 2 RIFERIMENTI NORMATIVI Viene di seguito riportato un elenco indicativo di norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro che unitamente alle specifiche responsabilit stabilite dalla normativa generale in materia stabiliscono gli obblighi da ottemperare per ciascuna lavorazione mezzo o attrezzatura utilizzata nel cantiere D Lgs 81 2008 come modificato dal D Lgs 106 2009 L 123 2007 parte e L 248 2006 e D Lgs 277 1991 art 64 e D L 542 1996 e L 257 1992 e D Lgs 758 1994 e D Lgs 25 2002 Gli elementi contenuti in questi decreti devono essere applicati a tutte le operazioni di cantiere che prevedano l impiego di lavoratori subordinati 1 3 DEFINIZIONI ESTRATTO DA ART 89 DEL D LGS 81 2008 COME MODIFICATO DAL D LGS 106 2009 1 Agli effetti delle disposizioni di cui al presente capo si intendono per a cantiere temporaneo o mobile di seguito denominato cantiere qualunque luogo in cui si effettuano lavori edili di ingegneria civile il cui elenco riportato nell allegato X b committente il soggetto per conto del quale l intera opera viene realizzata indipendentemente da eventuali frazionamenti della sua realizzazione Nel caso di appa
16. freni di stazionamento riporre e spostare le macchine manuali ecc PRESCRIZIONI DI COORDINAMENTO La concomitanza delle operazioni riguardanti l allestimento delle aree di intervento e di accantieramento e delle operazioni per regolamentazione del traffico interferente deve essere gestita mediante un continuo coordinamento fra le lavorazioni stesse da parte del responsabile tecnico di cantiere Modalit operative Le modalit operative devono essere descritte in dettaglio nel Piano Operativo di Sicurezza di cui all art 89 comma 1 lettera h redatto dal datore di lavoro di ciascuna impresa esecutrice ai sensi dell art 17 comma 1 lettera a e conforme a quanto prescritto sui contenuti minimi dall XV del D Lgs 81 08 Tale documento deve essere consegnato prima dell inizio dei lavori al Coordinatore in Fase di Esecuzione il quale ne verificher l idoneit Interferenza Nessuna Interferenza Lavorazione 2 Rischio 4 R ESECUZIONE DI OPERAZIONI PRELIMINARI E ACCESSORIE identificazione delimitazione e segnalazione aree di intervento e di accantieramento all esterno ed all interno del cantiere con dislocazione recinzioni barriere e segnaletica predisposizione postazioni di lavoro ed aree di deposito installazione eventuali baracche servizi realizzazione impianti di cantiere scarico e posizionamento di macchine attrezzature e materiali compresi gli oneri per interruzione e o regolamentazione del transito veicolare inte
17. impresa esecutrice ai sensi dell art 17 comma 1 lettera a e conforme a quanto prescritto sui contenuti minimi dall XV del D Lgs 81 08 Tale documento deve essere consegnato prima dell inizio dei lavori al Coordinatore in Fase di Esecuzione il quale ne verificher l idoneit Interferenza Nessuna Interferenza Zone di coordinamento Nessuna Zona Lavorazione 10 Rischio 4 R ESECUZIONE OPERE DI FONDAZIONE in c a compresi gli oneri per getto magrone di sottofondazione opere di casseratura eventuale lavorazione e posa del ferro di armatura getto regolarizzazione e compattazione del conglomerato cementizio e disarmi finali Procedure Per quanto riguarda in particolare la posa del ferro di armatura gli eventuali i ferri di ripresa e comunque gli spezzoni di ferro sporgente e che non siano ripiegati o non terminati con un gancio in genere che devono restare esposti devono essere adeguatamente segnalati e protetti con un perimetro di tavole 0 con appositi cappucci Per quanto riguarda l eventuale miscelazione del calcestruzzo con additivi e o le operazioni di stesura dei liquidi disarmanti sulle casseforme si ricorda che ogni sostanza chimica usata in cantiere additivi disarmanti collanti diluenti ecc deve essere conservata utilizzata manipolata e smaltita seguendo scrupolosamente le istruzioni in merito modalit precauzioni e dosaggi di impiego indicate sulla confezione e sulle rispettive schede tossicologiche Dev
18. linee esistenti In caso di contatti o interferenze non previste con cavi o tubazioni il manovratore del mezzo per movimento terra deve restare sulla macchina e fare allontanare chi si trovasse a terra nelle vicinanze del mezzo operativo Qualora non fosse possibile realizzare una fossa per il lavaggio pneumatici degli autocarri adibiti al trasporto del terreno e lo stato del terreno provochi il trascinamento e i relativo rilascio sull asfalto di materiale da parte dei pneumatici dovr essere previsto l utilizzo di una squadra di lavoratori che almeno con cadenza giornaliera pulisca l asfalto prima dell interruzione serale delle lavorazioni Si deve inoltre provvedere a ripristinare le opere provvisionali di protezione manomesse o rimosse per esigenze di lavoro appena ultimate le lavorazioni stesse e comunque sempre prima di abbandonare il luogo di lavoro Si prescrive inoltre oltre all utilizzo di idonei D P l mascherine antipolvere FFPP1 per gli addetti alla lavorazione stessa o ad altre lavorazioni poste nelle vicinanze anche di adottare sistemi di lavorazione che impediscano nei limiti del possibile lo sviluppo delle polveri provvedendo a bagnare periodicamente il suolo PRESCRIZIONI DI COORDINAMENTO La concomitanza delle lavorazioni di stesura compattazione ed approvvigionamento materiali deve essere gestita mediante idonea delimitazione dei rispettivi campi di azione dei mezzi operativi e con un continuo coordinamento fra le lavorazioni
19. premiscelato e apparecchi portatili con Idn 0 3 A Rt lt 83hom costituito da conduttore di terra in rame isolato direttamente interrato da 16 e n 2 picchetti di A RIPORTARE COMMITTENTE pag 6 Num Ord TARIFFA DESIGNAZIONE DEI LAVORI RIPORTO DIMENSIONI lung larg Quantit IMPORTI unitario TOTALE acciaio zincato da 2 metri collegamento alle baracche se di resistenza di terra inferiore ai 200 hom con conduttore equipotenziale in rame isolato da 16 AREE CANTI ERE SOMMANO a corpo Integratore luminoso segnalazioni ordinarie dei cantieri stradali da impiego in ore notturne o in caso di scarsa viabilit di colore giallo lampeggiante o rosso a luce fissa con lente antiurto diametro 200 mm ruotabile con lampada alogena posizionamento e nolo AREE CANTI ERE SCALINATA ACCESSO STRADA SOMMANO cadauno Incontri di coordinamento fra coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione e responsabili delle ditte esecutrici per promuovere il coordinamento di cui all art 92 comma 1 lettera c del D Lgs 81 2008 nonch assicurare l applicazione delle disposizioni contenute piano di sicurezza coordinamento e le relative procedure di lavoro Partecipazione ipotetica di direttore di cantiere e 1 capocantiere Costo orario h RIUNIONE SOMMANO h Cassetta di pronto soccorso con i
20. un cronoprogramma con ivi individuate le tempistiche necessarie alle varie lavorazioni le risorse necessarie persone ovvero mansione e possibilmente nominativo e mezzi attrezzature ovvero tipo e possibilmente modello e marca e le sovrapposizioni temporali e spaziali Al fine del controllo delle attivit di cantiere l impresa appaltatrice dovr trasmettere settimanalmente al CSE il modulo predisposto di cui al paragrafo successivo riportante le lavorazioni svolte nella settimana trascorsa e quelle da svolgere nella settimana successiva indicando i dati individuati dal modulo suddetto Nelle lavorazioni evidenziate i singoli processi costruttivi saranno realizzati da pi imprese lavoratori autonomi ed estranei concomitanti impresa di elettricisti impresa per la movimentazione terra impresa appaltatrice ferraioli falegnami fornitori ecc Prescrizioni minime di coordinamento da prendere in esame SEMPRE E PER TUTTI E vietato eseguire qualsiasi lavoro su o in vicinanza di parti in tensione pertanto prima di qualsiasi intervento sugli impianti elettrici l operatore si assicura che non vi sia tensione aprendo gli interruttori a monte e mettendo lucchetti o cartelli al fine di evitare l intempestiva chiusura degli stessi da parte di altri quindi prima di operare accerta mediante analisi strumentale ad esempio con il tester l avvenuta messa fuori tensione delle parti con possibilit di contatti diretti Essendo prevedibile u
21. ATA DA CANCELLO ALLEGATO 3 SITO n 3 Stato di progetto RECINZIONE DI CANTIERE MOBILE 6 DEPOSITO CANTIERE RECINZIONE DI RECINZIONE DI CANTIERE CANTIERE MOBILE MOBILE h esl DD STRADA PROVINCIALE 65 OCCUPAZIONE TEMPORANEA CARICO SCARICO SITO n 4 Stato di progetto ALLEGATO 5 SITO 5 Stato di proget aJanueo e 0669006 ALLEGATO 6 SITO n 6 Stato di progetto CHIUSURA al cantiere ALLEGATO 7 SITO n 7 Stato di progetto CONVOCAZIONE RIUNIONE PER LA SICUREZZA Spett le Impresa alla c a alla c a Oggetto Progetto Ente Convocazione riunione per la sicurezza Ai sensi e per gli effetti dell art 92 del D Lgs 81 2008 con la presente lo scrivente _ EN in qualit di coordinatore per l esecuzione dei lavori comunica che il giorno alle ore presso la sede convocata la riunione in oggetto secondo il seguente ordine del giorno applicazione del D Lgs 81 2008 richiesta di documentazione a carico delle Imprese valutazioni sul programma lavori presentazione dei rischi di infortunio e o malattia professionale presenti in cantiere presentazione dei rischi dovuti alle lavorazioni interferenti Data l importanza dell argomento l Impresa in indirizzo tenuta a motivare per iscritto l eventuale impossibilit a partecipare Distinti saluti IL COORDINAT
22. AZIONE DI FONDAZIONE STRADALE in misto granulare stabilizzato con legante naturale proveniente sia da cave fluviali che da frantumazione di rocce compresa l eventuale fornitura dei materiali di apporto di la vagliatura per raggiungere l idonea granulometria acqua prove di laboratorio lavorazione e costipamento dello strato con idonee macchine compresi ogni fornitura lavorazioni ed onere Procedure La zona dove si effettuare la fondazione stradale deve essere chiusa con appositi sbarramenti e opportunamente segnalata Qualora per la posa del sottofondo di fondazione si ricorresse all ausilio di mezzi meccanici si deve preventivamente procedere all identificazione dei percorsi per i mezzi operativi che devono essere opportunamente segnalati e separati da quelli pedonali e si deve procedere alla delimitazione del campo d azione dell escavatore con opportune barriere rigide o rete in PVC e o nastro bicolore bianco e rosso Durante eventuali operazioni da effettuare in presenza di linee interferenti deve essere prevista la presenza a terra di un operatore dotato di dispositivo di segnalazione acustica e o visiva e o luminosa che avvisi tempestivamente gli operatori delle macchine operatrici di un eventuale riduzione della distanza di sicurezza dalle linee esistenti In caso di contatti o interferenze non previste il manovratore del mezzo deve restare sulla macchina e fare allontanare chi si trovasse a terra nelle vicinanze del mezzo operativo Dur
23. COMUNE DI PORTO TOLLE Provincia di Rovigo Regione Veneto Programma di Sviluppo Locale 2007 2013 Misura 313 Incentivazione delle attivita turistiche Azione 1 Itinerari e certificazione Progetto per la realizzazione n 7 aree di sosta attrezzata turistiche ALLEGATO H PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO I TECNICI INCARICATI pa ERO Arch slvia GHIROTTO Arch Pa o MILAN Arch Daniefe Iscritto all Ordine degli Architetti della Provincia di Rowiga al n 351 J6critto all Ordine degli Architetti della Provincia di Rovigo al n 348 Iscritto all Ordine degli Architetti della Provincia di 90000 al n 159 PER L AMMINISTRAZIONE COMUNALE IL SINDACO IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO 1 PREMESSE 1 1 SCOPO DEL DOCUMENTO Il presente Piano di Sicurezza e Coordinamento stato redatto in ottemperanza agli Art 91 100 ed Allegato XV del D Lgs 81 2008 come modificato dal 0 95 106 2009 e si compone di una serie di sezioni organizzate in modo da soddisfare il dettato normativo Il Piano di Sicurezza e Coordinamento costituisce parte integrante della documentazione contrattuale di sicurezza cui devono attenersi anche gli eventuali subappaltatori o lavoratori autonomi Resta in capo all Appaltatore l obbligo di verificare il contenuto delle prescrizioni di prevenzione e protezione riportate nel presente Piano di Sicurezza e Coordinamento e le relative modalit di lavorazione ipotizzate per le singole
24. Considerando la necessit di effettuare in sicurezza sia gli accessi al cantiere sia il successivo scaricamento movimentazione dei mezzi operativi l impresa deve sempre individuare punti di accesso aree e piazzole per eseguire tali attivit in maggior sicurezza Nel caso di scarsa visibilit i segnali lavori dovranno essere provvisti di lampada con luce fissa di colore rosso lo sbarramento obliquo costituiti da cartelli di Direzione obbligatoria devono essere integrati con luce gialla lampeggiante in sincrono o in progressione il mezzo operativo deve sostare con frecce di emergenza accese Qualora la visibilit inferiore a m 50 deve essere sospesa la lavorazione Deve essere evitata il pi possibile la circolazione alla spicciolata di operatori lungo i tratti di strada e nel caso devono essere effettuati in fila indiana e fuori carreggiata e senza intralcio alla circolazione e sempre con lo sguardo rivolto verso il flusso veicolare Durante le pause delle lavorazioni un addetto deve rimanere in loco per poter immediatamente ripristinare la segnaletica eventualmente spostata accidentalmente da veicoli in transito dal vento o altre cause al fine di evitare che gli altri veicoli che dovessero sopraggiungere successivamente non siano adeguatamente avvertiti della presenza del cantiere Durante le medesime pause devono essere opportunamente impediti tutti i possibili movimenti delle macchine operatrici togliere le chiavi chiudere le cabine inserire i
25. ERICO PERICOLO DI INCIAMPO BASSA TEMPERATURA PERICOLOSO PER MATERIALE ESPLOSIVO MATERIALI RADIAZIONI RADIOATTIVI IONIZZANTI RISCHIO BIOLOGICO SOSTANZE CORROSIVE SEGNALETICA DI OBBLIGO PROTEZIONE OBBLIGATORIA PROTEZIONE LAVARE SEMPRE LE DELLE VIE OBBLIGATORIA MANI AL TERMINE RESPIRATORIE DELL UDITO DELLE OPERAZIONI PROTEZIONE GUANTI DI PROTEZIONE OBBLIGATORIA PROTEZIONE OBBLIGATORIA DEGLI OCCHI OBBLIGATORI DEL VISO Aia CASCO DI PROTEZIONE CALZATURE DI PROTEZIONE OBBLIGATORIA SICUREZZA OBBLIGATORIO DEL CORPO OBBLIGATORIE SEGNALI DI SALVATAGGIO PERCORSO USCITA DI EMERGENZA PRONTO SOCCORSO PUNTO DI RACCOLTA DIREZIONE DA SEGUIRE DIREZIONE DA SEGUIRE DOCCETTA cartello da aggiungere cartello da aggiungere LAVAOCCHI a quelli che precedono a quelli che precedono DI EMERGENZA PERCORSO USCITA PERCORSO USCITA PERCORSO USCITA DI EMERGENZA DI EMERGENZA DI EMERGENZA DOCCIA DI EMERGENZA SEGNALI ANTINCENDIO IDRANTE ESTINTORE n ATTACCO VW FF PULSANTE DI ALLARME ANTINCENDIO PULSANTE ALLARME SCALA ANTINCENDIO TELEFONO PER GLI INTERVENTI ANTINCENDIO Gesti convenzionali da utilizzare Premessa La serie dei gesti convenzionali che si riporta di seguito non pregiudica la possibilit di impiego di altri sistemi di codici applicabili a livello comunitario in particolare in certi settori nei quali si usino le stesse manovre Signif
26. ONE ASSISTENTE DI CANTIERE CAPO CANTIERE ADDETTO AL PRONTO SOCCORSO ADDETTO ALL ANTINCENDIO MEDICO COMPETENTE NUMERO MEDIO DI PRESENZE IN CANTIERE Per ciascun sub appaltatore nel piano operativo dovranno essere riportati i dati relativi agli addetti assunti da ogni sub appaltatore completi di mansione dati sull abilitazione rilasciata dal medico competente dati sull avvenuta formazione ed informazione sui rischi professionali secondo il seguente schema NOME E COGNOME QUALIFICA NUMERO MATRICOLA DATA IDONEITA DATA FORMAZIONE ED INFORMAZIONE DESCRIZIONE FORMAZIONE Dovranno inoltre essere indicate le attivit date in sub appalto ad ogni sub appaltatore e per ciascuna di queste dovr inoltre essere indicato dal sub appaltatore il responsabile di ogni fase di lavoro lavorazione 2 4 IMPRESE PREVISTE IN SUB APPALTO 1 Ragione sociale Sede legale INPS n INAIL n CASSA EDILE di n 2 Ragione sociale Sede legale INPS n INAIL n CASSA EDILE di n 2 5 LAVORATORI AUTONOMI PREVISTI IN SUB APPALTO 1 Nome e cognome Indirizzo 2 Nome e cognome Indirizzo 2 6 OBBLIGHI E RESPONSABILITA DEI SOGGETTI COINVOLTI 2 6 1 OBBLIGHI DEL COMMITTENTE ART 90 1 Il committente o il responsabile dei lavori nella fase di progettazione dell opera si attiene ai principi e alle misure generali di tutela di cui all articolo 15
27. ORE PER L ESECUZIONE VERBALE DELLA RIUNIONE DI SICUREZZA ENTE AZIENDA Provincia LAVORI ______________________ IMPRESA ____________________ CONTRATTO __________________ VERBALE DELLA RIUNIONE DI COORDINAMENTO N _ Art 92 D Lgs 81 2008 L anno ______ il giorno ________ del mese si tenuta presso la riunione di coordinamento avente per oggetto ____________ al fine di di promuovere il coordinamento di cui all Art 92 del D Lgs 81 2008 nonch di assicurare l applicazione delle disposizioni contenute nel piano di sicurezza e coordinamento e delle relative procedure di lavoro Sono presenti Coordinatore in fase di esecuzione IL COORDINATORE PER visto L ESECUZIONE DEI LAVORI IL RESPONSABILE DEI LAVORI IMPRESA VERBALE DELLA RIUNIONE DI COORDINAMENTO ENTE AZIENDA Provincia LAVORI ______________________ IMPRESA _____________________ CONTRATTO __________________ VERBALE DELLA RIUNIONE DI COORDINAMENTO N _ Art 92 D Lgs 81 2008 L anno il giorno ________ del mese di a si tenuta presso la riunione di coordinamento avente per oggetto al fine di promuovere il coordinamento di cui all art 92 comma del D Lgs 81 2008 nonch di assicurare l applicazione delle disposizioni contenute nel piano di sicurezza e coordinamento e delle relative procedure di lavoro Sono presenti Coordinatore in fase di esecuzione i 2 Impresa _____________________ ___________________ Impre
28. S IN CUI DOVR ESSERE INSERITA ANCHE LA DOCUMENTAZIONE COMPROVANTE L AVVENUTA ATTIVIT INFORMATIVA E FORMATIVA AZIENDALE SULL USO DEI DPI ANTIRUMORE 9 COSTI PER LA SICUREZZA Nei costi della sicurezza vanno stimati per tutta la durata delle lavorazioni previste nel cantiere i costi a degli apprestamenti previsti nel PSC b delle misure preventive e protettive e dei dispositivi di protezione individuale eventualmente previsti nel PSC per lavorazioni interferenti c degli impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche degli impianti antincendio degli impianti di evacuazione fumi d dei mezzi e servizi di protezione collettiva e delle procedure contenute nel PSC e previste per specifici motivi di sicurezza f degli eventuali interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale delle lavorazioni interferenti g delle misure di coordinamento relative all uso comune di apprestamenti attrezzature infrastrutture mezzi e servizi di protezione collettiva 2 costi della sicurezza cos individuati sono compresi nell importo totale dei lavori ed individuano la parte del costo dell opera da non assoggettare a ribasso nelle offerte delle imprese esecutrici 3 Il direttore dei lavori liquida l importo relativo ai costi della sicurezza previsti in base allo stato di avanzamento lavori sentito il coordinatore per l esecuzione dei lavori quando previsto 11 CONCLUSIONI Le
29. _SICUREZZA PORTO TOLLE dcf C Documents and Settings utentel1 Desktop v 1 15 COSTO DI COSTRUZIONE i 86 sii Spese Prezzo di applicazione Sul generali Rit Elenco Prezzi Unitari Euro 16220 HG Euro Euro P Q QU Q P P P 1 10 QSG Q P U P U 1 14 MET 0030604 PORTABICI 454 16 3 633 28 330 3 405 63 MET 0024634 CESTINO PORTARIFIUTI 549 01 19 SO 948 2 1 164 57 MET 0010264 PANCHINA 667 59 17 00 esa 11 349 03 1 031 73 1 267 04 SAR 01 A CALDANA IN CALCESTRUZZO PER PAVIMENTAZIONE CON POSIZIONAMENTO PIASTRE 48 50 27 00 65059 19 ol casal GIOCO AVALON 5 015 00 455 91 559 89 Gioco REA emod w o esso GIOCO REA 484 00 44 0 54 04 7 909040909 lt emo eros GIOCO VOSTOCK 779 00 779 00 86 97 esssod w o esso GIOCO TETI 484 00 44 00 A ART PGR 45 ECO ANTITRAUMA 46 40 27 00 1 252 80 113 89 B 0 2 8 LEGNO 55 00 220 00 12 100 00 1 100 00 11 E 05 19 B DEMOLIZIONE PARZIALE O TOTALE DI PAVIMENTI E BATTISCOPA 16 12 45 63 66 87 11 E 05 25 B SMONTAGGIO DI STRUTTURE E MANUFATTI METALLICI 10 37 23 40 22 06 A 11B 03 17 H GRANITO SERIZZO DIORITE SIENITE SERPENTINO PORFIDO BEOLA IN LASTRE 211 86 45 63 878 83 12F 08 01 a FORNITURA E POSA DI MANUFATTI IN FERRO 2 98 1258 39 340 91 12F 13
30. a unica impresa anche familiare o con meno di dieci addetti a adottano le misure conformi alle prescrizioni di cui all allegato XIII b predispongono l accesso e la recinzione del cantiere con modalit chiaramente visibili e individuabili c curano la disposizione o di materiali o attrezzature in modo da evitarne il crollo il ribaltamento d curano la protezione dei lavoratori contro le influenze atmosferiche che possono compromettere la loro sicurezza e la loro salute e curano le condizioni di rimozione dei materiali pericolosi previo se del caso coordinamento con il committente o il responsabile dei lavori f curano che lo stoccaggio e l evacuazione dei detriti e delle macerie avvengano correttamente g redigono il piano operativo di sicurezza di cui all articolo 89 comma 1 lettera h 1 bis La previsione di cui al comma 1 lettera g non si applica alle mere forniture di materiali o attrezzature In tali casi trovano comunque applicazione le disposizioni di cui all articolo 26 2 L accettazione da parte di ciascun datore di lavoro delle imprese del piano di sicurezza e di coordinamento di cui all articolo 100 nonch la redazione del piano operativo di sicurezza costituiscono limitatamente al singolo cantiere interessato adempimento alle disposizioni di cui all articolo 17 comma 1 lettera a all articolo 26 commi 1 lettera b 2 3 e 5 e all articolo 29 comma 3 2 6 8 OBBLIGHI
31. alciano e o interferiscono con la viabilit e vengono svolte all interno dell area di cantiere stessa opportunamente recintata SITO N 7 Pineta Cassella L area di cantiere ben identificata e accessibile dalla strada comunale che la borda O P ZZA D CICERUACCHIO 9 2 1 LARGO EUROPA 1 O meot Q via MA VW ka CTR Localit Ca Tiepolo sito 1 CTR Localit Boccasette sito 2 PROVINCIALE 65 CTR Localit Pila sito 3 CTR Localit Oasi di Scardovari sito 4 E CTR Localit Barricata sito 5 CTR Localit Chiavica Marina Oasi di Ca Mello sito 6 CTR Localit Pineta di Cassella sito 7 Sito 1 FOTO 1 60 Tiepolo Sito 1 FOTO 2 60 Tiepolo Sito 2 FOTO 1 Boccasette Sito 2 FOTO 2 Boccasette Sito 2 FOTO 3 Boccasette Sito 3 FOTO 1 Pila Sito 3 FOTO 2 Pila Sito 4 FOTO 1 Scardovari Sito 4 FOTO 2 Scardovari Sito 4 FOTO 3 Scardovari Sito 5 FOTO 1 Barricata Sito 5 FOTO 2 Barricata Sito 5 FOTO Barricata Sito 6 FOTO 2 Chiavica Marina Oasi di Ca Mello Sito 7 FOTO 1 Pineta di Cassella Sito 7 FOTO 2 Pineta di Cassella Sito 7 FOTO Pineta di Cassella Infrastrutture Strade Deviazioni Occupando l area interessata dai lavori una strada al fine di evitare investimenti dei lavoratori presenti in cantiere per la regolarizzazio
32. all articolo 16 bis comma 10 del decreto legge 29 novembre 2008 n 185 convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009 n 2 e una dichiarazione attestante l avvenuta verifica della ulteriore documentazione di cui alle lettere a e b 10 n assenza del piano di sicurezza di coordinamento di cui all articolo 100 del fascicolo di cui all articolo 91 comma 1 lettera b quando previsti oppure in assenza di notifica di cui all articolo 99 quando prevista oppure in assenza del documento unico di regolarit contributiva delle imprese o dei lavoratori autonomi sospesa l efficacia del titolo abilitativo L organo di vigilanza comunica l inadempienza all amministrazione concedente 11 La disposizione di cui al comma 3 non si applica ai lavori privati non soggetti a permesso di costruire in base alla normativa vigente e comunque di importo inferiore ad euro 100 000 In tal caso le funzioni del coordinatore per la progettazione sono svolte dal coordinatore per la esecuzione dei lavori 2 6 2 OBBLIGHI DEL COORDINATORE PER LA PROGETTAZIONE ART 91 1 Durante la progettazione dell opera e comunque prima della richiesta di presentazione delle offerte il coordinatore per la progettazione a redige il piano di sicurezza e di coordinamento di cui all articolo 100 comma 1 i cui contenuti sono dettagliatamente specificati nell ALLEGATO XV b predispone un fascicolo adatto alle caratteristiche dell opera i cui contenuti son
33. ano si nistra rivolta verso il basso compie piccoli movimenti lenti nella direzione DISTANZA Le mani indicano la distanza ORIZZONTALE D Pericolo PERICOLO Alt arresto di emergenza Entrambe le braccia tese verso l alto le palme delle mani rivolte in avanti Comune di PORTO TOLLE Provincia di ROVIGO pag 1 STIMA COSTI ONERI PER LA SICUREZZA Data 04 04 2014 IL TECNICO PriMus by Guido Cianciulli copyright ACCA software S p A pag 2 Num Ord TARIFFA DESIGNAZIONE DEI LAVORI RIPORTO DIMENSIONI lung larg Quantit IMPORTI unitario TOTALE LAVORI A MI SURA Box di cantiere uso servizi igienico sanitario realizzato da struttura di base sollevata da terra e in elevato con profilati in acciaio presso piegati copertura e tamponatura con pannello sandwich costituito da lamiera interna ed esterna e coibente centale minimo 40 mm divisori interni a pannello sandwich infissi in alluminio pavimento di legno idofugo rivestito in eventuale controsoffitto completo di impianti elettrico idrico acqua calda e fredda e fognario termico elettrico interni dotato di wc alla turca un lavabo un piatto doccia boilerelettrico ed accessori Compreso trasporto montaggio e smontaggio e preparazione della base in cls armata di appoggio Dimensioni 2 40 x 2 70 x 2 40 AREE DI CANTIERE INTERESSATE SOMMANO cada
34. ante il funzionamento delle attrezzature rumorose gli schermi e le paratie devono essere mantenuti chiusi e dovranno assolutamente essere evitati i rumori inutili Gli addetti ad eventuali operazioni di effettuare in presenza di transito veicolare devono essere muniti di tute con bande fotoriflettenti PRESCRIZIONI DI COORDINAMENTO La concomitanza delle lavorazioni di fondazione deve essere gestita mediante idonea delimitazione dei rispettivi campi di azione dei mezzi operativi e con un continuo coordinamento fra le lavorazioni stesse da parte del responsabile tecnico di cantiere Un operatore a terra inoltre deve coordinare costantemente gli operatori posti sulle macchine operatrici specialmente durante le operazioni di retromarcia Nelle zone interessate ai lavori di escavazione con mezzi meccanici devono essere vietati la sosta e o il transito di lavoratori a piedi Per le operazioni da effettuare in presenza di transito veicolare la concomitanza delle operazioni riguardanti la fase lavorativa in oggetto e delle operazioni per regolamentazione del traffico interferente e per lo spostamento progressivo di barriere e segnaletica per delimitazione delle aree di intervento deve essere gestita mediante un continuo coordinamento fra le lavorazioni stesse da parte del responsabile tecnico di cantiere Modalit operative Le modalit operative devono essere descritte in dettaglio nel Piano Operativo di Sicurezza di cui all art 89 comma 1 lettera h
35. arcia Nelle zone interessate ai lavori di demolizione asfalto con mezzi meccanici devono essere vietati la sosta e o il transito di lavoratori a piedi Per le operazioni da effettuare in presenza di transito veicolare la concomitanza delle operazioni riguardanti la fase lavorativa in oggetto e delle operazioni per regolamentazione del traffico interferente e per lo spostamento progressivo di barriere e segnaletica per segnalazione delimitazione delle aree di intervento deve essere gestita mediante un continuo coordinamento fra le lavorazioni stesse da parte del responsabile tecnico di cantiere Modalit operative Le modalit operative devono essere descritte in dettaglio nel Piano Operativo di Sicurezza di cui all art 89 comma 1 lettera h redatto dal datore di lavoro di ciascuna impresa esecutrice ai sensi dell art 17 comma 1 lettera a e conforme a quanto prescritto sui contenuti minimi dall XV del D Lgs 81 08 Tale documento deve essere consegnato prima dell inizio dei lavori al Coordinatore in Fase di Esecuzione il quale ne verificher l idoneit Interferenza Nessuna Interferenza Lavorazione 17 Rischio 4 R SMONTAGGIO DI STRUTTURE E MANUFATTI IN PROFILI METALLICI compresi e compensati gli oneri per le necessarie opere provvisionali e di sicurezza l abbassamento l accatastamento del materiale giudicato recuperabile dalla D L che rimarr di propriet dell Amm ne appaltante lo sgombero la raccolta differenziata de
36. are una fossa per il lavaggio pneumatici degli autocarri adibiti al trasporto del terreno e lo stato del terreno provochi il trascinamento e i relativo rilascio sull asfalto di materiale da parte dei pneumatici deve essere previsto l utilizzo di una squadra di lavoratori che almeno con cadenza giornaliera pulisca l asfalto prima dell interruzione serale delle lavorazioni Si deve inoltre provvedere a ripristinare le opere provvisionali di protezione manomesse o rimosse per esigenze di lavoro appena ultimate le lavorazioni stesse e comunque sempre prima di abbandonare il luogo di lavoro Si prescrive inoltre oltre all utilizzo di idonei D P I mascherine antipolvere FFPP1 per gli addetti alla lavorazione stessa o ad altre lavorazioni poste nelle vicinanze anche di adottare sistemi di lavorazione che impediscano nei limiti del possibile lo sviluppo delle polveri provvedendo a bagnare periodicamente il suolo PRESCRIZIONI DI COORDINAMENTO La concomitanza delle lavorazioni di stesura compattazione ed approvvigionamento materiali deve essere gestita mediante idonea delimitazione dei rispettivi campi di azione dei mezzi operativi e con un continuo coordinamento fra le lavorazioni stesse da parte del responsabile tecnico di cantiere ed un operatore a terra dovr guidare le manovre delle macchine operatrici specialmente durante le operazioni di retromarcia Nelle zone interessate ai lavori con mezzi meccanici la presenza di lavoratori a piedi con la
37. ari e come i siti n 1 4 5 7 si trova lungo il percorso cicloturistico L arredo in progetto panchine e cestini in legno posto nelle immediate vicinanze di una torretta in legno per il birdwathing arricchisce l area di sosta gi parzialmente attrezzata verranno sistemati anche i percorsi con stabilizzazione a calce Sito n 7 Pineta di Cassella In questo sito prevista la sostituzione e l implementazione della staccionata che delimita l area verde a pineta i tavoli per picnic con panche i cestini e la segnaletica direzionale in legno Estratto ortofoto con il colore rosso i siti interessati dagli interventi 1 Ca Tiepolo 2 Boccasette 3 Pila 4 Scardovari 5 Barricata 6 Oasi di Ca Mello 7 Pineta di Cassella al NAR LZ tl Run ATA B gus B ri RTE 22 A Aia AN AH IL I SITO n 5 Barricata 2 4 CONTESTO AMBIENTALE 4 1 CARATTERISTICHE DELL AREA Il cantiere in oggetto interessa n 7 aree distinte SITO N 1 C Tiepolo Area prospiciente l edificio IAT della Provincia facilmente accessibile da Via Giacomo Matteotti e dal parcheggio pubblico adiacente lavori sono di tipo puntuale quindi si sviluppano e svolgono all interno dell area stessa Vista la modesta entit del cantiere che si limita all installazione di pochi arredi si prevede lo scarico del materia
38. azione dell escavatore con opportune barriere rigide o rete in PVC e o nastro bicolore bianco e rosso Durante eventuali operazioni da effettuare in presenza di linee interferenti deve essere prevista la presenza a terra di un operatore dotato di dispositivo di segnalazione acustica e o visiva e o luminosa che avvisi tempestivamente gli operatori delle macchine operatrici di un eventuale riduzione della distanza di sicurezza dalle linee esistenti In caso di contatti o interferenze non previste il manovratore del mezzo deve restare sulla macchina e fare allontanare chi si trovasse a terra nelle vicinanze del mezzo operativo Durante il funzionamento delle attrezzature rumorose gli schermi e le paratie devono essere mantenuti chiusi e dovranno assolutamente essere evitati i rumori inutili Gli addetti ad eventuali operazioni di effettuare in presenza di transito veicolare devono essere muniti di tute con bande foto riflettenti PRESCRIZIONI DI COORDINAMENTO La concomitanza delle lavorazioni di demolizione scarifica taglio della sede stradale e di carico ed allontanamento delle macerie con mezzi meccanici deve essere gestita mediante idonea delimitazione dei rispettivi campi di azione dei mezzi operativi e con un continuo coordinamento fra le lavorazioni stesse da parte del responsabile tecnico di cantiere Un operatore a terra inoltre deve coordinare costantemente gli operatori posti sulle macchine operatrici specialmente durante le operazioni di retrom
39. bile dei lavori qualora in possesso dei requisiti di cui all articolo 98 ha facolt di svolgere le funzioni sia di coordinatore per la progettazione sia di coordinatore per l esecuzione dei lavori 7 Il committente o il responsabile dei lavori comunica alle imprese affidatarie alle imprese esecutrici e ai lavoratori autonomi il nominativo del coordinatore per la progettazione e quello del coordinatore per l esecuzione dei lavori Tali nominativi sono indicati nel cartello di cantiere 8 Il committente o il responsabile dei lavori ha facolt di sostituire in qualsiasi momento anche personalmente se in possesso dei requisiti di cui all articolo 98 i soggetti designati in attuazione dei commi 364 9 Il committente il responsabile dei lavori anche nel caso di affidamento dei lavori ad un unica impresa ad un lavoratore autonomo a verifica l idoneit tecnico professionale delle imprese affidatarie delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi in relazione alle funzioni ai lavori da affidare con le modalit di cui al ALLEGATO XVII Nei cantieri la cui entit presunta inferiore a 200 uomini giorno e i cui lavori non comportano i rischi particolari di cui all allegato XI il requisito di cui al periodo che precede si considera soddisfatto mediante presentazione da parte delle imprese e dei lavoratori autonomi del certificato di iscrizione alla Camera di commercio industria e artigianato e del documento unico di regolarit c
40. cavatore autogr spruzzatore per vernici utensili manuali generici un autocarro per il trasporto dei materiali 5 1 3 4 Apprestamenti E fatto assoluto divieto di sostare o transitare sotto i carichi sospesi Tutti i mezzi meccanici operanti in cantiere devono essere dotati di stabilizzatori per evitare il ribaltamento 5 2 CRONOLOGIA DELLE LAVORAZIONI 5 2 1 Le prescrizioni operative le misure preventive e protettive ed i dispositivi di protezione individuale in riferimento alle interferenze tra le lavorazioni 1 Premessa Tutte le opere esecutive che si svolgono nei cantieri di costruzione devono essere fra loro coordinate affinch non avvengano contemporaneamente e nel medesimo luogo qualora tutto ci possa essere fonte di pericolose interferenze Per ridurre tali rischi oltre a dover rispettare il piano di sicurezza e le norme tecniche relative alla prevenzione degli infortuni si rende indispensabile coordinare le diverse attivit ed impedirne il loro contemporaneo svolgimento in ambienti comuni o in zone verticalmente od orizzontalmente limitrofe se tale situazione pu produrre possibili conseguenze d infortunio o di malattia professionale Pertanto le seguenti linee guida di coordinamento sono una essenziale integrazione al piano di sicurezza e riguardano aspetti importanti del processo produttivo dovranno altres essere integrate ed approfondite nel piano operativo di sicurezza che dovr contenere conseguentemente
41. ci degli autocarri adibiti al trasporto del terreno e lo stato del terreno provochi il trascinamento e i relativo rilascio sulle strade limitrofe all area di intervento di materiale da parte dei pneumatici deve essere previsto l utilizzo di una squadra di lavoratori che almeno con cadenza giornaliera pulisca l asfalto prima dell interruzione serale delle lavorazioni Si prescrive inoltre di adottare sistemi di lavorazione che impediscano nei limiti del possibile lo sviluppo delle polveri provvedendo a bagnare periodicamente il suolo PRESCRIZIONI DI COORDINAMENTO La concomitanza delle lavorazioni di scavo e movimento terra per l allontanamento del materiale asportato deve essere gestita mediante idonea delimitazione dei rispettivi campi di azione dei mezzi operativi e con un continuo coordinamento fra le lavorazioni stesse da parte del responsabile tecnico di cantiere ed un operatore a terra deve guidare le manovre delle macchine operatrici specialmente durante le operazioni di retromarcia Nelle zone interessate ai lavori con mezzi meccanici la presenza di lavoratori a piedi con la sola eccezione dell addetto alle segnalazioni tassativamente vietata qualora per esigenze operative fosse necessaria la presenza di lavoratori a piedi questi potranno accedere alle aree solo previo il fermo delle macchine presenti al momento in sito Modalit operative Le modalit operative devono essere descritte in dettaglio nel Piano Operativo di Sicur
42. cit a 30 km ora attenzione ai mezzi in uscita 5 1 2 SCAVI E FONDAZIONI All interno di questa fase risultano presenti le seguenti sub fasi tracciamento sbancamento e scavi trasporto del materiale a discarica e stoccaggio in sito scavi a sezione obbligata eseguiti con mezzi meccanici o a mano anche in presenza di acqua posa dello stabilizzato e rullatura 5 1 2 1 Individuazione analisi e valutazione dei rischi Come esito della individuazione analisi e valutazione risultano i seguenti rischi movimentazione manuale dei carichi schiacciamento per caduta carichi investimento da macchina operatrice e da camion in manovra caduta nello scavo ribaltamento dei mezzi 5 1 2 2 Procedure Prima di procedere con qualsiasi intervento necessario richiedere la planimetria dei sottoservizi ed eventualmente eseguire un sopralluogo con i tecnici degli enti interessati Le operazioni di scavo non comportano scavi profondi contenuti entro 1 50 m dal piano campagna per cui non necessario recintare lo scavo E per obbligatorio segnalare la presenza dello scavo Gli scavi vanno eseguiti con mezzo meccanico e nessun uomo deve mai trovarsi entro il raggio di azione dell escavatore Gli addetti a terra a supporto del mezzo meccanico devono sempre indossare il casco di protezione Il materiale di risulta dello scavo non deve essere posizionato in prossimit del ciglio dello scavo stesso per evitare possibili
43. committente Il committente non mette a disposizione alcun servizio 6 2 1 2 Servizi da allestire a cura dell impresa servizi da realizzare devono essere conformi a quanto previsto dalle normative in materia di igiene e sicurezza e rispettare le dimensioni minime di seguito riportate Latrine n 1 wc chimico 6 2 2 PRINCIPALI AREE IN CUI E SUDDIVISO IL CANTIERE Il cantiere non risulta suddiviso e presenta un unica zona di lavoro 6 2 3 IMPIANTI DI CANTIERE 6 2 3 1 Impianti messi a disposizione dal committente Il committente non mette a disposizione alcun impianto 6 2 3 2 Impianti da allestire a cura dell impresa principale Dato il tipo di cantiere l impresa principale non tenuta a realizzare alcun tipo di impianto per il funzionamento del cantiere 6 2 4 SEGNALETICA Per la segnaletica da impiegare durante i lavori a lato strada si gi fatto riferimento al D M 10 07 2002 Disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici differenziati per categoria di strada da adottare per il segnalamento temporaneo La segnaletica di cantiere dovr essere conforme al D Lgs 493 96 in particolare per tipo e dimensione In cantiere vanno installati almeno i cartelli elencati nella tabella seguente Tipo segnalazione Ubicazione Cartello con indicazione dei lavori All ingresso del cantiere Cartello generale dei rischi di cantiere All ingresso del cantiere Cartello con le norme di prevenzione infortuni All ingresso del can
44. con dislocazione recinzioni barriere e segnaletica predisposizione postazioni di lavoro ed aree di deposito installazione eventuali baracche servizi realizzazione impianti di cantiere scarico e posizionamento di macchine attrezzature e materiali compresi gli oneri per interruzione e o regolamentazione del transito veicolare interferente anche tramite l istituzione di deviazioni e o sensi unici alternati con l ausilio di movieri e o impianti semaforici provvisori Procedure ALLESTIMENTO AREE DI INTERVENTO ED ACCANTIERAMENTO ALL ESTERNO DELLA SEDE STRADALE Tutte le aree di intervento accantieramento e deposito devono essere segnalate e delimitate con sistemi divisori tali da impedire l accesso o l avvicinamento ad aree pericolose di non addetti ai lavori Tutte le zone con pericolo di caduta nel vuoto devono essere ben segnalate e protette La parte di recinzione e o le opere provvisionali che dovessero invadere la sede stradale devono essere adeguatamente segnalate ed illuminate durante le ore notturne ed in caso di scarsa visibilit per indicazioni pi precise si rimanda alla fase specifica per la regolamentazione traffico interferente Per quanto riguarda gli impianti di cantiere si ricorda che nei luoghi di passaggio i cavi delle prolunghe non devono essere lasciati per terra devono invece essere appesi a 2 metri di altezza se vi solo passaggio di persone e ad almeno 5 metri se vi anche il passaggio dei mezzi meccanici Si deve ino
45. con mezzi meccanici da effettuare in presenza di linee interferenti deve essere prevista la presenza a terra di un operatore dotato di dispositivo di segnalazione acustica e o visiva e o luminosa che avvisi tempestivamente gli operatori delle macchine operatrici di un eventuale riduzione della distanza di sicurezza dalle linee esistenti In caso di contatti o interferenze non previste con cavi o tubazioni il manovratore del mezzo per movimento terra deve restare sulla macchina e fare allontanare chi si trovasse a terra nelle vicinanze del mezzo operativo termine delle operazioni si deve provvedere a riordino e pulizia finali selezionando gli elementi ed i materiali riutilizzabili e disponendoli in cataste separate in modo tale che non intralcino il lavoro ed il passaggio Si deve inoltre provvedere alla pulizia dell area raccogliendo i materiali pi grossolani e provvedendo a bagnare con acqua se l area risulta essere molto polverosa PRESCRIZIONI DI COORDINAMENTO La concomitanza delle operazioni di posa ed approvvigionamento materiali dovr essere gestita mediante idonea delimitazione dei rispettivi campi di azione e con un continuo coordinamento fra le lavorazioni stesse da parte del responsabile tecnico di cantiere Modalit operative Le modalit operative devono essere descritte in dettaglio nel Piano Operativo di Sicurezza di cui all art 89 comma 1 lettera h redatto dal datore di lavoro di ciascuna impresa esecutrice ai sensi
46. curezza di cui all art 89 comma 1 lettera h redatto dal datore di lavoro di ciascuna impresa esecutrice ai sensi dell art 17 comma 1 lettera a e conforme a quanto prescritto sui contenuti minimi dall XV del D Lgs 81 08 Tale documento deve essere consegnato prima dell inizio dei lavori al Coordinatore in Fase di Esecuzione il quale ne verificher l idoneit Interferenza Nessuna Interferenza Lavorazione 5 Rischio 4 R COMPATTAZIONE DEL PIANO DI POSA DELLA FONDAZIONE STRADALE compresi gli oneri per stesura a strati regolari eventuali annaffiature costipazione e cilindratura finale Procedure Per i lavori di stesura con mezzi meccanici si deve preventivamente procedere all identificazione dei percorsi per i mezzi operativi che devono essere opportunamente segnalati e separati da quelli pedonali con opportune barriere rigide o rete in PVC e o nastro bicolore bianco e rosso La portanza e la pendenza del terreno deve essere idonea al peso a pieno carico del mezzo Per una buona tenuta del terreno soprattutto con le macchine pi pesanti si deve mantenere una distanza di sicurezza da scavi e pendii onde evitare il rischio di cedimenti frane L impresa deve inoltre eliminare il rischio di perdita di stabilit dei mezzi operativi accertandosi che i piani di lavoro siano adeguati per resistenza del terreno e per impatto con eventuale presenza di acqua apportandovi eventuali misure di sicurezza e che lo spazio di lavoro
47. dell art 17 comma 1 lettera a e conforme a quanto prescritto sui contenuti minimi dall XV del D Lgs 81 08 Tale documento deve essere consegnato prima dell inizio dei lavori al Coordinatore in Fase di Esecuzione il quale ne verificher l idoneit Interferenza Nessuna Interferenza Lavorazione 16 Rischio 4 R DEMOLIZIONE PARZIALE O TOTALE DI PAVIMENTI E BATTISCOPA pavimenti caldi resilienti Demolizione parziale o totale di pavimenti di qualsiasi tipo compreso l eventuale battiscopa o zoccolino Nel prezzo si intendono compresi e compensati gli oneri per le necessarie opere provvisionali e di sicurezza l abbassamento lo sgombero la raccolta differenziata del materiale di risulta il conferimento con trasporto discarica autorizzata del materiale di risulta l indennit di discarica e quanto altro necessario per dare il lavoro finito a regola d arte Procedure La zona dove si effettuer la demolizione deve essere chiusa con appositi sbarramenti e opportunamente segnalata 11 materiale oggetto di demolizione deve essere di volta in volta trasportato e smaltito presso discarica autorizzata Qualora per la demolizione asportazione della pavimentazione in conglomerato bituminoso si ricorresse all ausilio di mezzi meccanici si deve preventivamente procedere all identificazione dei percorsi per i mezzi operativi che devono essere opportunamente segnalati e separati da quelli pedonali e si deve procedere alla delimitazione del campo d
48. e rumorose gli schermi e le paratie devono essere mantenuti chiusi e dovranno assolutamente essere evitati i rumori inutili Gli addetti ad eventuali operazioni di effettuare in presenza di transito veicolare devono essere muniti di tute con bande foto riflettenti PRESCRIZIONI DI COORDINAMENTO La concomitanza delle lavorazioni di demolizione scarifica taglio della sede stradale e di carico ed allontanamento delle macerie con mezzi meccanici deve essere gestita mediante idonea delimitazione dei rispettivi campi di azione dei mezzi operativi e con un continuo coordinamento fra le lavorazioni stesse da parte del responsabile tecnico di cantiere Un operatore a terra inoltre deve coordinare costantemente gli operatori posti sulle macchine operatrici specialmente durante le operazioni di retromarcia Nelle zone interessate ai lavori di demolizione asfalto con mezzi meccanici devono essere vietati la sosta e o il transito di lavoratori a piedi Per le operazioni da effettuare in presenza di transito veicolare la concomitanza delle operazioni riguardanti la fase lavorativa in oggetto e delle operazioni per regolamentazione del traffico interferente e per lo spostamento progressivo di barriere e segnaletica per segnalazione delimitazione delle aree di intervento deve essere gestita mediante un continuo coordinamento fra le lavorazioni stesse da parte del responsabile tecnico di cantiere Modalit operative Le modalit operative devono essere descritte in
49. ento e verifica annuale degli apparecchi di sollevamento non manuali di portata superiore a 200 kg dichiarazione di stabilit degli impianti di betonaggio copia di autorizzazione ministeriale e relazione tecnica per i ponteggi metallici fissi e disegno esecutivo del ponteggio firmato dal responsabile di cantiere per ponteggi montati secondo schemi tipo progetto del ponteggio ad opera di ingegnere o architetto abilitato per ponteggi difformi da schemi tipo per altezze sup a 20m e dichiarazione di conformit legge 46 90 per impianto elettrico di cantiere libretti d uso e manutenzione delle macchine altri documenti 6 4 4 DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALLE IMPRESE SUBAPPALTATRICI La presenza di ditte subappaltatrici dovr essere autorizzata preventivamente dal committente Dovr essere custodita in cantiere la documentazione di cui al punto 8 1 1 ed inoltre copia della lettera con la quale la ditta subappaltatrice comunica il nome del Responsabile di cantiere per la sicurezza dell Impresa il POS della ditta subappaltatrice Ai sensi dell Art 97 del D Lgs 9 Aprile 2008 n 81 comma 3 lett b relativamente agli OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO DELL IMPRESA AFFIDATARIA egli deve VERIFICARE LA CONGRUENZA DEI PIANI OPERATIVI DI SICUREZZA POS DELLE IMPRESE ESECUTRICI RISPETTO AL PROPRIO PRIMA DELLA TRASMISSIONE DEI SUDDETTI PIANI OPERATIVI DI SICUREZZA AL COORDINATORE PER L ESECUZIONE Prima dell inizio dei ri
50. etro 230 mm costo della segnalazione completa per un mese di dimensioni 90x250 cm AREE CANTI ERE SOMMANO cadauno Estintore portatile a polvere ad kg 6 omologato DM 20 12 1992 montato a parete con apposita staffa e corredato di cartello di segnalazione compresi oneri per installazione A RIPORTARE COMMITTENTE pag 5 Num Ord TARIFFA DESIGNAZIONE DEI LAVORI RIPORTO DIMENSIONI lung larg Quantit IMPORTI unitario TOTALE manutenzione periodica prevista per legge rimozione Costo cadauno cad AREE CANTI ERE SOMMANO cadauno Impianto di preavviso di semaforo in presenza di cantieri costituito da cartellotriangolare avente luce lampeggiante gialla nel disco di centro collocatosu palo posizionamento e nolo per il primo mese lpotizzato 2 impianti CANTIERE STRADALE SOMMANO cadauno Coppia di semafori dotati di carrelli per lo spostamento completi di lanterne 3 luci 1 via di diametro 200 300 mm centralina di accensione programmazione e sincronismo gruppo batterie posizionamento e nolo per il primo giorno Ipotizzato 2 semafori per 20 giorni Costo primo giorno 120 00 Costo giorni successivi 29 00 CANTIERE STRADALI SOMMANO a corpo Impianto di terra per cantiere medio 25 kW apparecchi utilizzatori ipotizzati betoniera sega circolare puliscitavole piegaferri macchina per intonaco
51. ezza di cui all art 89 comma 1 lettera h redatto dal datore di lavoro di ciascuna impresa esecutrice ai sensi dell art 17 comma 1 lettera a e conforme a quanto prescritto sui contenuti minimi dall XV del D Lgs 81 08 Tale documento deve essere consegnato prima dell inizio dei lavori al Coordinatore in Fase di Esecuzione il quale ne verificher l idoneit Interferenza Nessuna Interferenza Lavorazione 4 Rischio 4 R ESECUZIONE SCAVO A SEZIONE OBBLIGATA in terreni di qualsiasi natura eseguito a mano e o on mezzo meccanico per posa tubazioni compresi gli oneri per eventuali accantonamento in loco del terreno riutilizzabile per il tombamento dei vuoti carico e trasporto a rifiuto del materiale di risulta Procedure Prima di procedere ai lavori di escavazione deve essere cura delle imprese contattare gli enti gestori al fine di reperire tutte le informazioni circa la presenza nel sottosuolo di servizi gas linee elettriche acqua se presenti deve essere evidenziata in superficie la loro posizione e gli scavi devono essere eseguiti con un franco di sicurezza dalle segnalazioni stesse Gli scavi in corrispondenza di attraversamenti e o parallelismi con i vari sottoservizi saranno effettuati a mano Durante tutte le operazioni da effettuare in presenza di linee interferenti deve essere prevista la presenza a terra di un operatore dotato di dispositivo di segnalazione acustica e o visiva e o luminosa che avvisi tempes
52. forza lavoro di macchine e di attrezzature in riferimento ai lavori da realizzare 2 ANAGRAFICA DI CANTIERE E IDENTIFICAZIONE DEGLI ENTI E DEI SOGGETTI COINVOLTI 2 1 CARATTERISTICHE DELL OPERA Descrizione Ubicazione Data presunta d inizio lavori Data presunta di fine lavori Durata presunta dei lavori _ gg Numero massimo presunto dei lavoratori in cantiere __ Numero di imprese e lavoratori autonomi gi individuati __ Numero presunto di imprese e lavoratori autonomi da individuare __ uu gg Ammontare complessivo presunto dei lavori Euro Entit presunta del cantiere 2 2 SOGGETTI INTERESSATI Committente COMUNE DI CANARO Indirizzo Progettista Via Piazza Progettista Arch Daniele Milan Via Roma 27 45031 Arqua Polesine RO Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione ed Esecuzione Arch Daniele Milan Via Roma 27 45031 Arqua Polesine RO Direttore dei lavori Arch Daniele Milan Via Roma 27 45031 Arqua Polesine RO Impresa appaltatrice Sede legale INPS n INAIL n CASSA EDILE Altre Imprese 1 Ragione sociale Sede legale INPS n INAIL n CASSA EDILE di n 2 Ragione sociale Sede legale INPS n INAIL n CASSA EDILE di n Lavoratori autonomi 1 Nome e cognome Indirizzo 2 Nome e cognome Indirizzo 2 3 SOGGETTI DELL APPALTATORE 2 3 1 APPALTATORE dati dell appaltatore sa
53. gimento di attivit in regime di appalto e di subappalto munire i lavoratori di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia contenente le generalit del lavoratore e l indicazione del datore di lavoro Di seguito si riporta lo stralcio della legge relativo all obbligo del tesserino e le sanzioni in cui si incorrer in caso di mancata esposizione in cantiere LEGGE 248 2006 art 36 bis 3 Nell ambito dei cantieri edili i datori di lavoro debbono munire a decorrere dal 1 ottobre 2006 il personale occupato di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia contenente le generalit del lavoratore e l indicazione del datore di lavoro lavoratori sono tenuti ad esporre detta tessera di riconoscimento Tale obbligo grava anche in capo ai lavoratori autonomi che esercitano direttamente la propria attivit nei cantieri i quali sono tenuti a provvedervi per proprio conto Nei casi in cui siano presenti contemporaneamente nel cantiere pi datori di lavoro o lavoratori autonomi dell obbligo risponde in solido il committente dell opera 4 1 datori di lavoro con meno di dieci dipendenti possono assolvere all obbligo di cui al comma 3 mediante annotazione su apposito registro di cantiere vidimato dalla Direzione provinciale del lavoro territorialmente competente da tenersi sul luogo di lavoro degli estremi del personale giornalmente impiegato nei lavori Ai fini del presente comma nel computo delle unit lavorative
54. i deve essere previsto l utilizzo di una squadra di lavoratori che almeno con cadenza giornaliera pulisca l asfalto prima dell interruzione serale delle lavorazioni Si prescrive inoltre di adottare sistemi di lavorazione che impediscano nei limiti del possibile lo sviluppo delle polveri provvedendo a bagnare periodicamente il suolo Qualora uno scavo dovesse rimanere aperto durante eventuali pause e o al termine della giornata di lavoro lo stesso deve essere adeguatamente recintato e o interamente coperto con pianale o lastra di acciaio PRESCRIZIONI DI COORDINAMENTO La concomitanza delle lavorazioni di scavo e movimento terra per l allontanamento del materiale asportato deve essere gestita mediante idonea delimitazione dei rispettivi campi di azione dei mezzi operativi e con un continuo coordinamento fra le lavorazioni stesse da parte del responsabile tecnico di cantiere ed un operatore a terra dovr guidare le manovre delle macchine operatrici specialmente durante le operazioni di retromarcia Nelle zone interessate ai lavori con mezzi meccanici la presenza di lavoratori a piedi con la sola eccezione dell addetto alle segnalazioni tassativamente vietata qualora per esigenze operative fosse necessaria la presenza di lavoratori a piedi questi potranno accedere alle aree solo previo il fermo delle macchine presenti al momento in sito Modalit operative Le modalit operative devono essere descritte in dettaglio nel Piano Operativo di Si
55. i si dovessero prevedere o manifestare l impresa appaltatrice deve darne comunicazione al coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione al fine di stabilire le corrette modalit di intervento Modalit operative Le modalit operative devono essere descritte in dettaglio nel Piano Operativo di Sicurezza di cui all art 89 comma 1 lettera h redatto dal datore di lavoro di ciascuna impresa esecutrice ai sensi dell art 17 comma 1 lettera a e conforme a quanto prescritto sui contenuti minimi dall XV del D Lgs 81 08 Tale documento deve essere consegnato prima dell inizio dei lavori al Coordinatore in Fase di Esecuzione il quale ne verificher l idoneit Interferenza Nessuna Interferenza Lavorazione 14 Rischio 4 R FORMAZIONE DI CORDONATE in cls prefabbricato su fondazione di calcestruzzo con interposto cuscinetto di posa di adatto spessore in sabbia o sottovaglio misti a cemento compresi gli oneri per lo scavo e il successivo rinterro la chiusura dei vani residui fra i cordoni e le pavimentazioni adiacenti l assecondatura delle unioni fra i cordoni la stuccatura e stilatura stessa con malta cementizia Procedure Per le operazioni di getto si deve preventivamente verificare la pulizia dell area Qualora si ricorra all uso di autopompa o dell autobetoniera un addetto deve fornire all autista precise indicazioni per le manovre e in presenza di linee e o altre opere interferenti avvisare immediatamente nel cas
56. icato Descrizione Figura A Gesti generali INIZIO Le due braccia sono aperte in senso Attenzione Presa di orizzontale le palme delle mani rivolte comando in avanti ALT Il braccio destro teso verso l alto con Interruzione la palma della mano destra rivolta in avanti Fine del movimento Le due mani sono giunte all altezza del petto 9 EF delle operazioni B Movimenti verticali i Pa Sini Il braccio destro teso verso l alto con la palma della mano destra rivolta in avanti descrive lentamente un cerchio SOLLEVARE Il braccio destro teso verso il basso con la palma della mano destra rivolta verso il corpo descrive lentamente un cerchio SI ABBASSARE DISTANZA TERE VERTICALE Le mani indicano la distanza Entrambe le braccia sono ripiegate le fi palme delle mani rivolte all indietro gli avambracci compiono movimenti lenti in AVANZARE direzione del corpo Entrambe le braccia piegate le palme delle mani rivolte in avanti gli avambracci compiono movimenti lenti che RETROCEDERE s allontanano dal corpo Il braccio destro teso pi o meno lungo A DESTRA l orizzontale con la palma della mano rispetto al segnalatore destra rivolta verso il basso compie piccoli movimenti lenti nella direzione A SINISTRA rispetto al segnalatore Il braccio sinistro teso pi o meno in orizzontale con la palma della m
57. imprese aggiudicatici i subappaltatori ed i lavoratori autonomi si impegnano ad eseguire i lavori rispettando tutte le prescrizioni contenute nel presente piano oltre al rispetto di tutte le normative di legge vigenti in materia di salute e sicurezza dei lavoratori Le imprese aggiudicatrici devono rispettare i tempi di intervento previsti nel Programma dei lavori o quelli indicati in corso d opera dal Coordinatore per l esecuzione Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione Committente Rappresentante legale della ditta Per presa visione Rappresentante per la sicurezza dei lavoratori SEGNALI DI DIVIETO DIVIETO TRANSITO PEDONI VIETATO USARE FIAMME LIBERE DIVIETO DI TRANSITO CARRELLI 09 S DIVIETO DI FUMO VIETATO SPEGNERE CON ACQUA DIVIETO DI ACCESSO ALLE PERSONE NON AUTORIZZATE 69 NON TOCCARE ACQUA NON POTABILE VIETATO USARE ESTINTORI VIETATO GETTARE SOLVENTI E SOLUZIONI ACQUOSE NEGLI SCARICHI VIETATO L ACCESSO Al PORTATORI DI STIMOLATORE ELETTRICO CARDIACO PACE MAKER VIETATO GETTARE SOLVENTI E SOLUZIONI ACQUOSE NEGLI SCARICHI INTENSO TENSIONE ELETTRICA PERICOLOSA CAMPO MAGNETICO CARTELLI DI AVVERTIMENTO MATERIALE INFIAMMABILE RADIAZIONI NON IONIZZANTI RAGGI LASER SOSTANZE NOCIVE O IRRITANTI PERICOLO GEN
58. io di emergenza 7 4 1 ASSISTENZA SANITARIA E PRIMO SOCCORSO La zona coperta dal 118 il cui servizio garantito prevalentemente dal SUEM di Rovigo o di Trecenta con medico a bordo L appaltatore fornir in cantiere di cassette ovvero pacchetti di medicazione in numero sufficiente a fronteggiare le evenienze Presso la baracca di cantiere o l autocarro sempre presente nelle immediate vicinanze della zona di lavoro dovr essere comunque posta una cassetta di medicazione regolamentare costituita da un contenitore antipolvere chiuso ma liberamente accessibile non chiuso a chiave da mantenersi in constante efficienza a cura dell appaltatore principale e il cui contenuto dovr rispettare quanto disposto dalla Asl locale e dal nuovo Dlgs 388 2003 La presenza di presidi sanitari dovr essere segnalata tramite apposita cartellonistica In prossimit della cassetta di medicazione dell ufficio sar ben visibile l elenco dei recapiti telefonici per le emergenze La ditta appaltatrice deve garantire per tutta la durata dei lavori nell ufficio di cantiere un telefono per comunicare con il 118 accessibile a tutti gli operatori L impresa principale garantir la presenza di un addetto al primo soccorso durante l intero svolgimento dell opera al quale faranno riferimento tutte le imprese presenti L addetto dovr essere in possesso di documentazione comprovante la frequenza di un corso di primo soccorso presso strutture specializzate
59. ione temporanea della sede stradale al momento del carico scarico che sar opportunamente segnalato secondo le modalit del Codice della Strada il lavoro sar eseguito recintando e delimitando la piccola area interessata dai lavori SITO N 5 Barricata A ridosso del Po di Tolle in adiacenza alla Strada Provinciale n 38 lavori da eseguire riguardano l asfaltatura di un tratto arginale di strada per la quale si prevede la chiusura temporanea del tratto considerata la ridotta larghezza della stessa l accesso previsto dalla S P e sar opportunamente segnalato almeno 150 m prima del cantiere in modo che i veicoli arrivino in corrispondenza dell area a velocit moderata secondo le modalit del Codice della Strada I lavori che riguardano invece la scalinata verranno svolti recintando opportunamente l area con adeguata recinzione di cantiere che sar segnalata anche durante il periodo notturno con adeguata illuminazione L area di deposito temporaneo di cantiere sar ricavata occupando parte della strada arginale che sar recintata e segnalata SITO N 6 Chiavica Marina Adiacente l Oasi di C Mello l area di cantiere facilmente accessibile dalla Strada Provinciale n 38 E necessario porre l indicazione della presenza del cantiere lungo la S P 38 almeno 150 m prima del cantiere in modo che i veicoli arrivino in corrispondenza dell area a velocit moderata Le operazioni di carico scarico non intr
60. iornate lavorative di 8 ore definito dalla norma internazionale ISO 1999 1990 punto 3 6 nota 2 L articolo 189 definisce i valori limite di esposizione e valori limite di azione Essi sono 1 LEX 8h inferiore ai valori inferiori di azione LEX 8h inferiore a 80 dB A e ppeak inferiore a 112 Pa 135 dB C riferito a 20 micro Pa non vi esposizione a rischio quindi non prevista alcuna attivit di prevenzione si consiglia pertanto la distribuzione di materiale informativo sul rischio rumore 2 LEX 8h compreso tra valori inferiori di azione LEX 8h 80 dB A e ppeak 112Pa 135 B C riferito a 20 micro Pa valori superiore di azione LEX 8h 85 dB A e ppeak 140 Pa 137dB C riferito a 20 micro Pa o con rumorosit in una o pi attivit superiore a 85 dB A le azioni da intraprendere sono A obbligo della distribuzione di materiale informativo sul rischio rumore B obbligo della formazione secondo 49 del Digs 626 94 ed in particolare B1 formazione sull uso dei Dpi B2 formazione sulle misure adottate volte a eliminare o ridurre al minimo il rischio derivante dal rumore formazione sulle procedure di lavoro sicure per ridurre al minimo l esposizione C visita medica su richiesta del lavoratore o su disposizione del medico competente 3 LEX 8h superiore ai valori superiore di azione LEX 8h superiore a 85 dB A e ppeak superiore a 140 Pa 137 dB C riferito a 20 micro Pa le azioni da intrap
61. l materiale di risulta il conferimento con trasporto in discarica autorizzata del materiale di risulta in eccedenza l indennit di discarica e quanto altro necessario per dare il lavoro finito a regola d arte Procedure La zona dove si effettuer la demolizione deve essere chiusa con appositi sbarramenti e opportunamente segnalata 11 materiale oggetto di demolizione deve essere di volta in volta trasportato e smaltito presso discarica autorizzata Qualora per la demolizione asportazione della pavimentazione in conglomerato bituminoso si ricorresse all ausilio di mezzi meccanici si deve preventivamente procedere all identificazione dei percorsi per i mezzi operativi che devono essere opportunamente segnalati e separati da quelli pedonali e si deve procedere alla delimitazione del campo d azione dell escavatore con opportune barriere rigide o rete in PVC e o nastro bicolore bianco e rosso Durante eventuali operazioni da effettuare in presenza di linee interferenti deve essere prevista la presenza a terra di un operatore dotato di dispositivo di segnalazione acustica e o visiva e o luminosa che avvisi tempestivamente gli operatori delle macchine operatrici di un eventuale riduzione della distanza di sicurezza dalle linee esistenti In caso di contatti o interferenze non previste il manovratore del mezzo deve restare sulla macchina e fare allontanare chi si trovasse a terra nelle vicinanze del mezzo operativo Durante il funzionamento delle attrezzatur
62. l seguente contenuto n 5 paia di guanti sterili monouso n 1 visiera paraschizzi n 1 flacone di 450 00 A RIPORTARE COMMITTENTE pag 7 DIMENSIONI IMPORTI DESIGNAZIONE DEI LAVORI Quantit lung larg unitario TOTALE Num Ord TARIFFA RIPORTO soluzione cutanea di iodopovidone al 10 di iodio da 1 n 3 flaconi di soluzione fisiologica sodio cloruro 0 9 da 5000 ml n 2 compresse di garza sterile 18x40 in buste singole n 10 compresse di garza sterile 10x10 in buste singole n 2 teli sterili monouso n 2 paia di pinzette da medicazione sterili monouso n 1 confezione di rete elastica di misura media n 1 confezione di cotone idrofilo n 2 confezioni di cerotti di varie misure pronte all uso n 2 rotoli di cerotto alto cm 2 5 n 1 paio di forbici n 3 lacci emostatici n 2 confezioni di ghiaccio pronto uso n 2 sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari n 1 termometro n 1 apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa n 1 elenco del contenuto istruzioni 5 modo di usare i presidi medici suddetti e di prestare i primi soccorso in attesa del servizio di emergenza Costo cadauna cad AREE CANTI ERE SOMMANO cadauno Parziale LAVORI A MI SURA euro TOTALE euro Data 04 04 2014 II Tecnico A RIPORTARE COMMITTENTE A_ONERI
63. le macchine proseguono il lavoro di sbancamento e purch tali zone siano delimitate da transenne o chiare segnalazioni SCAVI MANUALI Nelle zone ove avvengono gli scavi manuali non deve in nessun caso esservi transito cos limitrofo di mezzi meccanici da creare situazioni di pericolo per gli addetti agli scavi RINTERRI Le macchine per movimento terra che effettuano le operazioni di rinterro e di costipazione del terreno devono operare all interno di una zona preclusa al passaggio di persone In tale zona non si devono effettuare altri lavori sino al compimento totale dei rinterri Responsabilit Sar a carico dell impresa appaltatrice l applicazione delle misure e degli apprestamenti di sicurezza derivanti da quanto sopra esposto da quanto riportato nelle schede tecniche dell attrezzatura sostanza attivit relative alle lavorazioni cos come pure di ogni applicazione della legislazione e normativa vigente in materia di sicurezza Sar a carico del CSE il controllo che siano attivate correttamente le procedure di coordinamento sopra indicate delle quali dovr altres essere soggetto propositivo in modo da colmare le eventuali mancanze del presente Piano e o da integrarlo con le varianti necessarie non sar a carico del CSE il controllo di quanto riportato nelle schede delle attrezzature sostanze attivit relative alle lavorazioni cos come pure di ogni applicazione della legislazione e normativa vigente in ma
64. le nell area stessa di progetto o nell adiacente parcheggio pubblico con occupazione temporanea della sede stradale e o parcheggio al momento del carico scarico che sar opportunamente segnalato secondo le modalit del Codice della Strada il lavoro sar eseguito recintando e delimitando la piccola area interessata dai lavori SITO N 2 Boccasette Area prospiciente l Ostello C del Delta situato a ridosso del rilevato arginale Il cantiere si svolge all interno di un area recintata e non necessita di particolari accorgimenti L area di accantieramento verr ricavata all interno del perimetro di recinzione L accesso all area da Via Don Aldo Spanio lungo la quale verranno posti gli opportuni segnali di cantiere SITO N 3 Pila In una delle strade laterali della Strada Provinciale n 85 vista la modesta entit del cantiere che si limita all installazione di pochi arredi si prevede lo scarico del materiale nell area stessa di progetto con occupazione temporanea della sede stradale al momento del carico scarico che sar opportunamente segnalato secondo le modalit del Codice della Strada il lavoro sar eseguito recintando e delimitando la piccola area interessata dai lavori SITO N 4 Scardovari Nella zona a sud del Villaggio delle Rose l area di cantiere risulta a ridosso della strada comunale stessa facilmente accessibile si prevede lo scarico del materiale nell area stessa di progetto con occupaz
65. lli pedonali con opportune barriere rigide o rete in PVC e o nastro bicolore bianco e rosso La portanza e la pendenza del terreno deve essere idonea al peso a pieno carico del mezzo Per una buona tenuta del terreno soprattutto con le macchine pi pesanti si deve mantenere una distanza di sicurezza da scavi e pendii onde evitare il rischio di cedimenti frane L impresa deve inoltre eliminare il rischio di perdita di stabilit dei mezzi operativi accertandosi che i piani di lavoro siano adeguati per resistenza del terreno e per impatto con eventuale presenza di acqua e che lo spazio di lavoro sia sufficientemente ampio e privo di ostacoli quali pietrame arbusti ecc che potrebbero causare il rovesciamento delle macchine Le piste devono quindi essere mantenute sgombre ben livellate e consolidate al fine di garantire la stabilit dei mezzi in ogni condizione nel caso in cui il terreno risulti comunque cedevole si deve ricorrere alla posa di lamierini in ferro sotto i cingoli ruote Qualora non fosse possibile realizzare una fossa per il lavaggio pneumatici degli autocarri adibiti al trasporto del terreno e lo stato del terreno provochi il trascinamento e i relativo rilascio sulle strade limitrofe all area di intervento di materiale da parte dei pneumatici deve essere previsto l utilizzo di una squadra di lavoratori che almeno con cadenza giornaliera pulisca l asfalto prima dell interruzione serale delle lavorazioni Si prescrive inoltre di adottare sis
66. lto di opera pubblica il committente il soggetto titolare del potere decisionale e di spesa relativo alla gestione dell appalto c responsabile dei lavori soggetto che pu essere incaricato dal committente per svolgere i compiti ad esso attribuiti dal presente decreto nel campo di applicazione del decreto legislativo 12 aprile 2006 n 163 e successive modificazioni il responsabile dei lavori il responsabile del procedimento d lavoratore autonomo persona fisica la cui attivit professionale contribuisce alla realizzazione dell opera senza vincolo di subordinazione e coordinatore in materia di sicurezza e di salute durante la progettazione dell opera di seguito denominato coordinatore per la progettazione soggetto incaricato dal committente o dal responsabile dei lavori dell esecuzione dei compiti di cui all articolo 91 f coordinatore in materia di sicurezza e di salute durante la realizzazione dell opera di seguito denominato coordinatore per l esecuzione dei lavori soggetto incaricato dal committente dal responsabile dei lavori dell esecuzione dei compiti di cui all articolo 92 che non pu essere il datore di lavoro delle imprese affidatarie ed esecutrici o un suo dipendente o il responsabile del servizio di prevenzione e protezione RSPP da lui designato Le incompatibilit di cui al precedente periodo non operano in caso di coincidenza fra committente e impresa esecutrice g uomini giorno entit pre
67. ltre evitare che il cavo di una prolunga finisca su pozze d acqua o si posi su materiali umidi Gli impianti devono essere costruiti installati e mantenuti in modo da prevenire i pericoli derivanti da contatti accidentali con parti in tensione e deve essere certificato a regola d arte e a norma di legge Per quanto riguarda le operazioni di carico e scarico con impianti di sollevamento il manovratore dell impianto deve essere adeguatamene preparato e deve essere guidato in modo inequivocabile con segnali manuali o a mezzo di radio ricetrasmittenti da un unico addetto che dovr avvalersi della collaborazione di uno o pi lavoratori quando non vi sia la visibilit diretta del posto di carico quello di posa degli elementi sollevati Le operazioni di carico scarico e movimentazione con impianti di sollevamento devono essere effettuate usando mezzi idonei in buono stato di conservazione ed efficienza ed attenendosi scrupolosamente alle disposizioni impartite dalle ditte fornitrici e dal progettista degli elementi Le manovre per la movimentazione e o il montaggio dei manufatti devono essere disposte in modo da evitare il passaggio dei carichi sospesi sopra luoghi di lavoro o passaggio a tale fine si deve interdire completamente la zona di lavoro segnalandola con nastro bicolore Qualora per motivi logistici non si possa evitare passaggio o non si possano sospendere completamente i lavori interferenti le manovre devono essere tempestivamente p
68. modificare le condizioni sopraesposte sar cura di ciascuna ditta contattare il coordinatore in fase di esecuzione e metterlo al corrente delle nuove problematiche Sar cura di quest ultimo aggiornare compiutamente il piano di sicurezza e ripromuovere il coordinamento al fine dell eliminazione dei rischi che tale nuova situazione potrebbe comportare Sar comunque impegno dello stesso coordinatore in fase di esecuzione riproporre il coordinamento a cadenza periodica In particolare durante l incontro sono state definite le procedure esposte di seguito da seguire sino al prossimo incontro di coordinamento 1 2 Osservazioni IL COORDINATORE PER visto L ESECUZIONE DEI LAVORI IL RESPONSABILE DEI LAVORI RICHIESTA INFORMAZIONI ALLE IMPRESE Spett le Impresa Oggetto Progetto Ente _ _ a a a Richiesta informazioni ai sensi del D Lgs 81 2008 sottoscritto ______________ in qualit di coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori in oggetto con la presente richiede a codesta spettabile Impresa la seguente documentazione da fornire in via inderogabile prima dell inizio dei lavori medesimi 1 dichiarazione di avvenuta effettuazione dei seguenti adempimenti obbligatori ai sensi del D Lgs 81 2008 a redazione documento di valutazione dei rischi previsti dal D Lgs 81 2008 autocertificazione nei casi previsti b informazione e formazione dei propri dipendenti sui rischi per la salute e la sicurezza
69. n importante passaggio e stazionamento di vari mezzi nel cantiere l impresa appaltatrice dovr individuare la viabilit per accedere ed uscire dai cantieri e stabilire le aree di fermata per i vari mezzi degli operatori tali misure dovranno essere concordate anche con il CSE e riportate nel Piano Operativo Il personale estraneo alla movimentazione terra dovr essere informato sui pericoli derivanti dal passaggio e dalle lavorazioni dei mezzi e dovr essergli vietato l avvicinamento durante l uso degli stessi e a tal fine dovr essere predisposta una viabilit pedonale delimitata con cavalletti o paletti e nastro colorato o catenella bianco rosso che garantisca contro il rischio di investimento e o caduta dentro gli scavi e Per le alimentazioni elettriche del personale estraneo agli elettricisti si dovr attendere da parte dell impresa elettrica che dovr altres segnalare e delimitare con barriere e schermi rimovibili solo con l uso di attrezzi o distribuzione tutti i punti di pericolo durante l installazione dell impianto elettrico di cantiere Per le le eventuali operazioni che presentano il rischio di proiezione di materiale schegge o trucioli di legno scintille ecc durante l uso di attrezzature quali sega circolare trancia piega ferri cannello ossiacetilenico saldatrice elettrica sabbiatrice ecc gli addetti dovranno avvisare gli estranei alla lavorazione affinch si tengano a distanza di sicurez
70. ndi in relazione al tipo di infortunio provveder a dare le eventuali istruzioni di soccorso e a richiedere una tempestiva visita medica o fornito di codice fiscale dell azienda accompagner l infortunato al pi vicino posto di pronto soccorso Si segnala che devono essere segnati sul registro anche gli infortuni che comportano l assenza di almeno un giorno di lavoro Qualora l infortunio sar tale da determinare una inabilit temporanea dell infortunato superiore a tre giorni il direttore di cantiere provveder a trasmettere entro 48 ore dal verificarsi dell incidente la denuncia di infortunio sul lavoro debitamente compilata a Commissario di P S o in mancanza al Sindaco territorialmente competente alla sede INAIL competente evidenziando il codice dell impresa Entrambe le denunce dovranno essere corredate da una copia del certificato medico In caso di infortunio mortale o ritenuto tale il direttore di cantiere deve entro 24 ore dare comunicazione telegrafica alla sede INAIL competente facendo quindi seguire le regolari denunce di infortunio come sopra al Commisariato di P S od al Sindaco territorialmente competente ed alla sede INAIL competente Si dovr quindi provvedere alla trascrizione dell infortunio sul registro degli infortuni seguendo attentamente la numerazione progressiva il numero deve essere quello della denuncia INAIL NUMERI DI EMERGENZA Soccorso pubblico di emergenza 113 Carabinieri 112 Vigili del f
71. ne della circolazione stradale l impresa appaltatrice deve realizzare con l apposizione della segnaletica e degli apprestamenti barriere semafori birilli ecc le deviazioni evidenziate nella tavola allegata e gi concertate con la locale Polizia Municipale Il POS dell impresa appaltatrice deve individuare le modalit operative relative all allestimento degli apprestamenti nonch le macchine con le relative caratteristiche che saranno utilizzate Il CSE deve verificare il corretto posizionamento della segnaletica e degli apprestamenti Tramite l organizzazione d impresa i datori di lavoro delle imprese esecutrici devono costantemente vigilare sull applicazione delle misure di prevenzione previste nel POS e comunque derivanti dall applicazione della legislazione vigente in materia di sicurezza ed igiene sul lavoro Viabilit principale di cantiere Il problema principale relativo alla realizzazione dell opera legato al volume di traffico presente nei tratti di strada in esame E quindi importante segnalare in modo ben visibile la presenza del cantiere ed utilizzare indumenti ad alta visibilit limitare la viabilit a senso alternato con l impegno di semafori su ruote soluzione questa da concordare con la Provincia con l ausilio di movieri Qualora si delimiti un restringimento della carreggiata sono necessarie le seguenti segnalazioni prima del cantiere lavori in corso limite di velocit secondo indicazione del Co
72. nelli di rete metallica prefabbricata con sovrapposta rete plastificata di colore arancione poggianti ad incastro su piedi in calcestruzzo pannelli devono essere adeguatamente controventati per evitare il ribaltamento in caso di vento Altezza della recinzione 2 00 m Sul cancello di accesso va posizionato il cartello di divieto di ingresso ai non addetti Si devono installare baracche prefabbricate con i seguenti allestimenti n 1 gabinetto preferibilmente un bagno chimico n 1 ufficio spogliatoio 5 1 1 3 Attrezzature Le operazioni di scarico delle baracche adibite ad ufficio ed a servizi igienici ed il loro posizionamento avvengono tramite il braccio gru di cui fornito il mezzo di trasporto Si devono sempre usare attrezzi appropriati in buono stato e adatti al lavoro da svolgere 5 1 1 4 Apprestamenti fornitori prima di accedere al cantiere devono avere il consenso del referente dell impresa interessata alla fornitura il quale eserciter anche la sorveglianza Sulla recinzione vanno posizionate luci segnaletiche in modo da renderla visibile anche nelle ore notturne L impresa affidataria avr cura di verificarne il corretto funzionamento e provvedere se necessario alla sostituzione delle batterie Va posta idonea segnaletica di presenza del cantiere lungo la via arginale S P n 57 almeno 150 m prima dell accesso al cantiere La segnaletica minima prevede i cartelli di inizio fine area di cantiere limite di velo
73. nformazioni circa la presenza nel sottosuolo di servizi gas linee elettriche acqua ecc se presenti deve essere evidenziata in superficie la loro posizione e gli scavi devono essere eseguiti con un franco di sicurezza dalle segnalazioni stesse Gli scavi in corrispondenza di attraversamenti e o parallelismi con i vari sottoservizi devono essere effettuati a mano Durante tutte le operazioni da effettuare in presenza di linee interferenti deve essere prevista la presenza a terra di un operatore dotato di dispositivo di segnalazione acustica e o visiva e o luminosa che avvisi tempestivamente gli operatori delle macchine operatrici di un eventuale riduzione della distanza di sicurezza dalle linee esistenti In caso di contatti o interferenze non previste con cavi o tubazioni il manovratore del mezzo di scavo deve restare sulla macchina e fare allontanare chi si trovasse a terra nelle vicinanze del mezzo operativo Si deve inoltre preventivamente procedere all identificazione dei percorsi e delle aree di azione dei mezzi operativi che dovranno essere opportunamente segnalati e separati da quelli pedonali con opportune barriere rigide o rete in PVC e o nastro bicolore bianco e rosso Le piste rampe di accesso devono essere sufficientemente solide con pendenza massima idonea ai mezzi che vi transitano franco di 70 cm da ambo le parti o da una parte sola con piazzola ogni 20 m La portanza e la pendenza del terreno deve essere idonea al peso a pieno caric
74. no di sicurezza e di coordinamento di cui all articolo 100 ove previsto e il fascicolo di cui all articolo 91 comma 1 lettera b in relazione all evoluzione dei lavori ed alle eventuali modifiche intervenute valutando le proposte delle imprese esecutrici dirette a migliorare la sicurezza in cantiere verifica che le imprese esecutrici adeguino se necessario i rispettivi piani operativi di sicurezza c organizza tra i datori di lavoro ivi compresi i lavoratori autonomi la cooperazione ed il coordinamento delle attivit nonch la loro reciproca informazione d verifica l attuazione di quanto previsto negli accordi tra le parti sociali al fine di realizzare il coordinamento tra i rappresentanti della sicurezza finalizzato al miglioramento della sicurezza in cantiere e segnala al committente o al responsabile dei lavori previa contestazione scritta alle imprese e ai lavoratori autonomi interessati le inosservanze alle disposizioni degli articoli 94 95 96 e 97 comma 1 e alle prescrizioni del piano di cui all articolo 100 ove previsto e propone la sospensione dei lavori l allontanamento delle imprese o dei lavoratori autonomi dal cantiere o la risoluzione del contratto Nel caso in cui il committente o il responsabile dei lavori non adotti alcun provvedimento in merito alla segnalazione senza fornire idonea motivazione il coordinatore per l esecuzione d comunicazione dell inadempienza alla azienda unit sanitaria locale e alla direzi
75. ntrollo prima dell entrata in servizio e il controllo periodico degli impianti e dei dispositivi al fine di eliminare i difetti che possono pregiudicare la sicurezza e la salute dei lavoratori la delimitazione e l allestimento delle zone di stoccaggio e di deposito dei materiali in particolare se si tratta di sostanze pericolose l adeguamento in funzione dell evoluzione del cantiere della durata effettiva da attribuire ai vari tipi di lavoro o fasi di lavoro la cooperazione tra datori di lavoro e lavoratori autonomi la interazioni con le attivit che avvengono sul luogo all interno o in prossimit del cantiere 7 3 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DPI 7 3 1 DPI IN DOTAZIONE AI LAVORATORI PRESENTI IN CANTIERE lavoratori presenti in cantiere secondo le mansioni che dovranno svolgere saranno dotati dei seguenti DPI 1 CALZATURE DI SICUREZZA 2 CASCO 3 GUANTI 4 MASCHERA PER LA PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE 5 OCCHIALI 6 PROTETTORE AURICOLARE 7 INDUMENTI PROTETTIVI 8 SISTEMI DI ARRESTO CADUTA Tutti i DPI dovranno essere marcati CE ed essere conformi alle prescrizioni del D Lgs 475 92 e successive modificazioni e integrazioni Quando previsto dalla legge dovr essere preventivamente fornita informazione e formazione ai lavoratori sull uso dei DPI obbligatoriamente per i DPI di 3 cat 7 4 GESTIONE DELL EMERGENZA Limpresa appaltatrice dei lavori edili si occuper della gestione del serviz
76. o e i risultati ed il significato della valutazione Controllo sanitario Il controllo sanitario esteso ai lavoratori la cui esposizione quotidiana personale sia compresa tra 80dBA e 85 qualora i lavoratori interessati ne facciano richiesta e o il medico competente ne confermi l opportunit anche al fine di individuare eventuali effetti extrauditivi ULTERIORI OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO PER LAVORATORI DIPENDENTI SOGGETTI AD ESPOSIZIONE PERSONALE AL RUMORE COMPRESA TRA 85 dBA E 87 dBA ED A ESPOSIZIONE PARI AL VALORE LIMITE DI ESPOSIZIONE A DPI INDOSSATI Se le attivit comportano un valore dell esposizione quotidiana personale al rumore superiore a 85 dBA il datore di lavoro provvede a che i lavoratori ricevano altres un adeguata formazione su a l uso corretto dei mezzi individuali di protezione dell udito b l uso corretto ai fini della riduzione al minimo dei rischi per l udito degli utensili macchine apparecchiature che utilizzati in modo continuativo producono un esposizione quotidiana personale di un lavoratore al rumore pari o superiore a 85 dBA 1 Il datore di lavoro fornisce i mezzi individuali di protezione dell udito a tutti i lavoratori la cui esposizione quotidiana personale pu verosimilmente superare 85 dBA 2 mezzi individuali di protezione dell udito sono adattati al singolo lavoratore ed alle sue condizioni di lavoro tenendo conto della sicurezza e della salute 3 1 mezzi individuali di p
77. o del mezzo Per una buona tenuta del terreno soprattutto con le macchine pi pesanti ruspa si deve mantenere una distanza di sicurezza da scavi e pendii onde evitare il rischio di cedimenti frane L impresa deve inoltre eliminare il rischio di perdita di stabilit dei mezzi operativi accertandosi che i piani di lavoro siano adeguati per resistenza del terreno e per impatto con eventuale presenza di acqua e che lo spazio di lavoro sia sufficientemente ampio e privo di ostacoli quali pietrame arbusti ecc che potrebbero causare il rovesciamento delle macchine Le piste devono quindi essere mantenute sgombre ben livellate e consolidate al fine di garantire la stabilit dei mezzi in ogni condizione nel caso in cui il terreno risulti comunque cedevole si deve ricorrere alla posa di lamierini in ferro sotto i cingoli ruote In accordo con le disposizioni ambientali il terreno asportato deve essere depositato in aree appositamente predisposte in cumuli di altezza non superiore a tre metri di altezza in attesa del successivo riutilizzo o trasportato direttamente a discarica autorizzata Durante l operazione di caricamento con macchina per movimento terra dell autocarro se mancante di protezione alla cabina l autista di quest ultimo dovr allontanarsi dal posto di guida Quando si azioner il ribaltabile inoltre bisogner mantenere la distanza di sicurezza dai cigli degli scavi Qualora non fosse possibile realizzare una fossa per il lavaggio pneumati
78. o definiti allALLEGATO XVI contenente le informazioni utili ai fini della prevenzione e della protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratori tenendo conto delle specifiche norme di buona tecnica e dell allegato Il al documento UE 26 maggio 1993 Il fascicolo non predisposto nel caso di lavori di manutenzione ordinaria di cui all articolo 3 comma 1 lettera a del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di edilizia di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001 n 380 b bis coordina l applicazione delle disposizioni di cui all articolo 90 comma 1 2 Il fascicolo di cui al comma 1 lettera b preso in considerazione all atto di eventuali lavori successivi sull opera 2 6 3 OBBLIGHI DEL COORDINATORE PER L ESECUZIONE DEI LAVORI ART 92 1 Durante la realizzazione dell opera il coordinatore per l esecuzione dei lavori a verifica con opportune azioni di coordinamento e controllo l applicazione da parte delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi delle disposizioni loro pertinenti contenute nel piano di sicurezza e di coordinamento di cui all articolo 100 ove previsto e la corretta applicazione delle relative procedure di lavoro b verifica l idoneit del piano operativo di sicurezza da considerare come piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza e coordinamento di cui all articolo 100 assicurandone la coerenza con quest ultimo ove previsto adegua il pia
79. o di una riduzione della distanza di sicurezza dalle stesse L autista deve transitare a velocit ridotta stazionare lontano dal ciglio di eventuali scavi e usare il segnale acustico per le manovre Per le operazioni di scarico e posizionamento di materiali ed attrezzature con impianti di sollevamento devono essere date le necessarie indicazioni con appositi segnali gestuali ai manovratori degli impianti stessi Gli assistenti alle operazioni di scarico e posizionamento devono mantenersi a distanza di sicurezza e devono essere vietate le soste del personale sotto i carichi trasportati dagli impianti di sollevamento termine delle operazioni si deve provvedere a riordino e pulizia finali selezionando gli elementi ed i materiali riutilizzabili e disponendoli in cataste separate in modo tale che non intralcino il lavoro ed il passaggio Gli addetti ad eventuali operazioni di effettuare in presenza di transito veicolare devono essere muniti di tute con bande fotoriflettenti PRESCRIZIONI DI COORDINAMENTO La concomitanza delle operazioni di posa ed approvvigionamento materiali deve essere gestita mediante idonea delimitazione dei rispettivi campi di azione e con un continuo coordinamento fra le lavorazioni stesse da parte del responsabile tecnico di cantiere Per le operazioni da effettuare in presenza di transito veicolare la concomitanza delle operazioni riguardanti la fase lavorativa in oggetto e delle operazioni per regolamentazione del traffico inte
80. o essere vietate le soste del personale sotto i carichi trasportati dagli impianti di sollevamento Il carico deve essere sempre imbracato in modo che resti intatto e stabile durante le operazioni di sollevamento e trasporto quanto riguarda le eventuali operazioni di getto per la realizzazione del sottofondo si deve preventivamente verificare la pulizia dell area Qualora inoltre si ricorra all uso di autopompa o dell autobetoniera un addetto deve fornire all autista precise indicazioni per le manovre e in presenza di linee e o altre opere interferenti avvisare immediatamente nel caso di una riduzione della distanza di sicurezza dalle stesse L autista deve transitare a velocit ridotta stazionare lontano dal ciglio di eventuali scavi e usare il segnale acustico per le manovre Per quanto riguarda le eventuali operazioni di intasatura superficiale delle pavimentazioni qualora l approvvigionamento della sabbia avvenga per mezzo di mezzi meccanici si deve preventivamente procedere all identificazione dei percorsi per i mezzi operativi che devono essere opportunamente segnalati e separati da quelli pedonali con opportune barriere rigide o rete in PVC e o nastro bicolore bianco e rosso Il rischio di collisione tra i mezzi in transito e quelli in manovra deve essere affrontato mediante la presenza di un lavoratore a terra che restando in posizione sicura deve avvertire della manovra gli eventuali veicoli in transito Durante tutte le operazioni
81. one provinciale del lavoro territorialmente competenti f sospende in caso di pericolo grave e imminente direttamente riscontrato le singole lavorazioni fino alla verifica degli avvenuti adeguamenti effettuati dalle imprese interessate 2 Nei casi di cui all articolo 90 comma 5 il coordinatore per l esecuzione oltre a svolgere i compiti di cui al comma 1 redige il piano di sicurezza e di coordinamento e predispone il fascicolo di cui all articolo 91 comma 1 lettere a e b fermo restando quanto previsto al secondo periodo della medesima lettera b 2 6 4 RESPONSABILITA DEI COMMITTENTI E DEI RESPONSABILI DEI LAVORI ART 93 1 Il committente esonerato dalle responsabilita connesse all adempimento degli obblighi limitatamente all incarico conferito al responsabile dei lavori 2 La designazione del coordinatore per la progettazione e del coordinatore perl esecuzione dei lavori esonera il committente il responsabile dei lavori dalle responsabilita connesse alla verifica dell adempimento degli obblighi di cui agli articoli 91 comma 1 e 92 comma 1 lettere a d ed e 2 6 5 OBBLIGHI DEI LAVORATORI AUTONOMI ART 94 1 lavoratori autonomi che esercitano la propria attivit nei cantieri fermo restando gli obblighi di cui al presente decreto legislativo si adeguano alle indicazioni fornite dal coordinatore per l esecuzione dei lavori ai fini della sicurezza 2 6 6 MISURE GENERALI DI TUTELA ART 95
82. ono essere valutati i vari simboli posti sulla confezione che indicano i danni che la sostanza pu provocare tale etichetta deve riportare anche i rischi e i consigli di precauzione Le sostanze pericolose devono essere maneggiate con cura con particolare riferimento ai D P I la protezione della pelle dell apparato visivo e dell apparato respiratorio Per quanto riguarda le operazioni di getto si deve preventivamente verificare la pulizia dell area Qualora inoltre si ricorra all uso di autopompa o dell autobetoniera un addetto deve fornire all autista precise indicazioni per le manovre e in presenza di linee e o altre opere interferenti avvisare immediatamente nel caso di una riduzione della distanza di sicurezza dalle stesse L autista deve transitare a velocit ridotta stazionare lontano dal ciglio dello scavo e usare il segnale acustico per le manovre Per quanto riguarda la fase di disarmo si deve procedere con cautela e solo dopo che il calcestruzzo avr raggiunto una sufficiente resistenza e dopo autorizzazione del Direttore dei Lavori Durante questa fase le aperture prospicienti il vuoto devono essere chiuse con un parapetto alto un metro con tavola fermapiede da 20 cm e traverso intermedio e si dovr prestare molta attenzione ad evitare crolli improvvisi degli elementi del banchinaggio e dei casseri termine delle operazioni si deve provvedere a riordino e pulizia finali selezionando gli elementi ed i materiali riutili
83. ontributiva corredato da autocertificazione in ordine al possesso degli altri requisiti previsti dall ALLEGATO XVII b chiede alle imprese esecutrici una dichiarazione dell organico medio annuo distinto per qualifica corredata dagli estremi delle denunce dei lavoratori effettuate all Istituto nazionale della previdenza sociale INPS all Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro INAIL e alle casse edili nonch una dichiarazione relativa al contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente pi rappresentative applicato ai lavoratori dipendenti Nei cantieri la cui entit presunta inferiore a 200 uomini giorno e i cui lavori non comportano i rischi particolari di cui all allegato XI il requisito di cui al periodo che precede si considera soddisfatto mediante presentazione da parte delle imprese del documento unico di regolarit contributiva fatto salvo quanto previsto dall articolo 16 bis comma 10 del decreto legge 29 novembre 2008 n 185 convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009 n 2 e dell autocertificazione relativa al contratto collettivo applicato c trasmette all amministrazione concedente prima dell inizio dei lavori oggetto del permesso di costruire della denuncia di inizio attivit copia della notifica preliminare di cui all articolo 99 il documento unico di regolarita contributiva delle imprese e dei lavoratori autonomi fatto salvo quanto previsto d
84. ordinatore per l esecuzione strettoia divieto di sorpasso Devono inoltre essere posti in opera frecce e coni per incanalare il traffico e delimitare le corsie specie in caso di spostamento della mezzeria Dopo il cantiere devono essere posti opera i cartelli di fine divieto di sorpasso fine limite di velocit o limite di velocit 50 km ora se in area urbana ed in genere la segnaletica necessaria al ripristino delle indicazioni per la normale viabilit Il piano operativo di sicurezza presentato dall Appaltatore deve contenere adeguati schemi grafici relativi all individuazione e delimitazione del cantiere sulla porzione di strada pubblica nei disegni deve essere chiaramente indicata la segnaletica provvisoria e le dimensioni delle corsie di marcia in particolare nelle posizioni di massimo restringimento Dislocazione delle zone di carico e scarico Oltre a quanto evidenziato nel topografico allegato al presente studiato in considerazione del principio di non creare a problemi di interferenze con il traffico veicolare e pedonale interno ed esterno b problemi di movimentazione dei materiali in relazione al posizionamento degli apparecchi di sollevamento c danneggiamenti derivanti dalla incompatibilit fra i materiali e dagli urti dei mezzi l impresa appaltatrice deve produrre riportandole nel POS le tavole grafiche esplicative topografici delle zone di carico scarico e dovr altres individuare una procedura
85. oria di lavoro stata elaborata la relativa scheda di valutazione riportata in allegato 11 Questa contiene le attivit i rischi la stima dei rischi le misure per la loro eliminazione o riduzione e i soggetti destinatari delle misure stesse Per la stima dei rischi si fa riferimento a un indice che varia da 1 a 3 crescente all aumentare del rischio con il seguente significato di massima Stima Significato 1 il rischio basso si tratta di una situazione nella quale un eventuale incidente provoca raramente danni significativi 2 il rischio medio si tratta di una situazione nella quale occorre la dovuta attenzione per il rispetto degli obblighi legislativi e delle prescrizioni del presente piano 3 il rischio alto si tratta di una situazione che per motivi specifici del cantiere o per la specificit della lavorazione richiede il massimo impegno e attenzione 7 2 MISURE GENERALI DI TUTELA datori di lavoro delle varie imprese esecutrici durante l esecuzione dell opera sono tenuti ad osservare le misure generali di tutela di cui all art 3 del D Lgs n 626 1994 con particolare riferimento ai punti di seguito elencati il mantenimento del cantiere in condizioni ordinate e di soddisfacente salubrit la scelta dell ubicazione dei posti di lavoro tenendo conto delle condizioni di accesso definendo vie o zone di spostamento o di circolazione le condizioni di movimentazione dei materiali la manutenzione il co
86. pia del Libro matricola e del Libro paga stralcio relativo al personale di cantiere Certificati di idoneit alla mansione per minori apprendisti e lavoratori e piano sanitario predisposto dal medico competente per le mansioni previste Certificati e tesserini di vaccinazione antitetanica obbligatoria e Tesserino dei gruisti e Schede delle sostanze pericolose e Contratti di appalto e subappalto Copia della lettera di trasmissione ai subappaltatori del Piano di Sicurezza e Coordinamento Documenti del personale dei subappaltatori presente in cantiere e Copie di eventuali deleghe aziendali ai fini della sicurezza e relativo organigramma mansionario Attestazione di non inquinamento dell eventuale cantiere confinante e Pi M U S piano di montaggio uso e smontaggio del ponteggio 6 4 2 DOCUMENTAZIONE A CURA DEL COMMITTENTE e Copia della notifica preliminare e Copia del Piano di Sicurezza e Coordinamento 6 4 3 DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALLE ATTREZZATURE ED AGLI IMPIANTI Va tenuta presso gli uffici del cantiere la seguente documentazione Libretti di omologazione degli apparecchi di sollevamento con annotazione delle verifiche previste Copia della verifica periodica effettuata dal PMIP degli apparecchi di sollevamento di portata superiore a 200 Kg durata prevista del cantiere superiore ad un anno verifica trimestrale delle funi e delle catene riportata sul libretto di omologazione degli apparecchi di sollevam
87. portati a conoscenza del Coordinatore per l esecuzione In caso di uso comune di attrezzature ed apprestamenti le imprese ed i lavoratori autonomi devono segnalare alla ditta appaltatrice dei lavori l inizio dell uso le anomalie rilevate la cessazione o la sospensione dell uso E fatto obbligo ai datori di lavoro o loro delegati delle imprese e dei lavoratori autonomi di partecipare alle riunioni preliminari e periodiche decise dal coordinatore per l esecuzione Queste riunioni devono essere verbalizzate 6 ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE 6 1 DELIMITAZIONE ACCESSI VIABILIT INTERNA 6 1 1 RECINZIONE DI CANTIERE La recinzione del cantiere andr realizzata con rete elettrosaldata pi rete plastificata di colore arancione da fissare con pali in legno o ferro oppure con rete a moduli prefabbricati e piedi in calcestruzzo per una altezza minima di 2 00 m pannelli vanno opportunamente controventati per evitare il ribaltamento in caso di vento Sul cancello di accesso al cantiere vanno posti il cartello dei lavori copia della notifica preliminare e il cartello di divieto di accesso ai non addetti ai lavori Come gi detto l area di cantiere serve come per delimitare l area di intervento posizionare i servizi igienici la baracca con i documenti relativi al cantiere per ricavare la zona di stoccaggio dei materiali e di parcheggio dei mezzi d opera 6 2 SCELTE PROGETTUALI E ORGANIZZATIVE 6 2 1 1 Servizi messi a disposizione dal
88. r le eventuali imprese sub contraenti Distinti saluti IL COORDINATORE PER L ESECUZIONE VERBALE DI VISITA IN CANTIERE ENTE AZIENDA Provincia di LAVORI ______________________ IMPRESA _____________________ CONTRATTO 2 00000 VERBALE DI VISITA IN CANTIERE N _ Art 92 D Lgs 81 2008 L anno ______ il giorno _____ del mese di a il sottoscritto Coordinatore in fase di esecuzione ha effettuato una visita nel cantiere di sicurezza e coordinamento e delle relative procedure di lavoro Sono presenti Impresa _ 1 Geom 00000 Sig Durante il sopralluogo si potuto accertare che Ogni impresa e lavoratore autonomo presente in cantiere applica le disposizioni pertinenti contenute nel piano di sicurezza e di coordinamento e applicazione correttamente le relative procedure di lavoro Non vige la necessit di adeguare il piano di sicurezza e coordinamento in quanto non sono intervenute modifiche alle fasi di lavoro Vige in cantiere un regime di cooperazione e coordinamento delle attivit tra i datori di lavoro nonch la loro reciproca informazione Non ricorrono inosservanze degli artt 94 95 e 96 del D Lgs 81 2008 Non esistono situazioni di pericolo grave ed imminente Oppure Sono state rilevate le seguenti inosservanze 1 ne Oppure Sono state rilevate le seguenti modifiche delle fasi di lavoro per le quelli si rende necessario adeguare il piano di sicure
89. ranno riportati nel piano operativo di dettaglio dati da riportare saranno i seguenti Appaltatore Datore di Lavoro RAGIONE SOCIALE SEDE LEGALE TEL FAX C C I A A INPS N INAIL N CASSA EDILE LEGALE RAPPRESENTANTE DIRETTORE TECNICO RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI RESPONSABILE DEI SERVIZI DI PROTEZIONE E PREVENZIONE ASSISTENTE DI CANTIERE CAPO CANTIERE ADDETTO AL PRONTO SOCCORSO ADDETTO ALL ANTINCENDIO MEDICO COMPETENTE NUMERO MEDIO DI PRESENZE IN CANTIERE Nel piano operativo dovranno essere riportati i dati relativi agli addetti assunti dall impresa completi di mansione dati sull abilitazione rilasciata dal medico competente dati sull avvenuta formazione ed informazione sui rischi professionali secondo il seguente schema NOME E COGNOME QUALIFICA NUMERO MATRICOLA DATA IDONEITA DATA FORMAZIONE ED INFORMAZIONE DESCRIZIONE FORMAZIONE 2 3 2 SUB APPALTATORI Sar cura dell Appaltatore segnalare i dati di tutti i soggetti relativi ai singoli subappaltatori coinvolti attraverso il piano operativo di sicurezza con particolare riferimento ai seguenti dati Appaltatore Datore di Lavoro RAGIONE SOCIALE SEDE LEGALE TEL FAX C C I A A INPS N INAIL N CASSA EDILE LEGALE RAPPRESENTANTE DIRETTORE TECNICO RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI RESPONSABILE DEI SERVIZI DI PROTEZIONE E PREVENZI
90. razioni stesse da parte del responsabile tecnico di cantiere Modalit _operative Le modalit operative devono essere descritte in dettaglio nel Piano Operativo di Sicurezza di cui all art 89 comma 1 lettera h redatto dal datore di lavoro di ciascuna impresa esecutrice ai sensi dell art 17 comma 1 lettera a e conforme a quanto prescritto sui contenuti minimi dall XV del D Lgs 81 08 Tale documento deve essere consegnato prima dell inizio dei lavori al Coordinatore in Fase di esecuzione il quale ne verificher l idoneit Interferenza Nessuna Interferenza Lavorazione 3 Rischio 4 R ESECUZIONE DI SCAVO GENERALE A SEZIONE APERTA O DI SBANCAMENTO in terreni di qualsiasi natura eseguito con mezzo meccanico e o a mano compresi gli oneri per eventuali aggottamento acque con pompa puntellamenti accantonamento in loco del terreno riutilizzabile per il tombamento dei vuoti carico e trasporto a rifiuto del materiale di risulta Procedure Per il taglio della vegetazione le imprese esecutrici devono adottare particolare cautela garantendo la completa assenza di persone non addette ai lavori nel raggio di azione previsto dal costruttore della macchina operatrice addetta al taglio e adottando le opportune cautele per evitare proiezioni di schegge verso aree di sosta e o passaggio di mezzi e o persone Prima di procedere ai lavori di sbancamento deve essere cura delle imprese contattare gli enti gestori al fine di reperire tutte le i
91. re LE IMPRESE DOVRANNO INDICARE NEL PIANO OPERATIVO L ELENCO DELLE ATTREZZATURE EFFETTIVAMENTE IMPIEGATE FORNENDONE 1 DATI PER L IDENTIFICAZIONE L IDONEITA ALL UTILIZZO SECONDO LE NORME VIGENTI DOVRANNO ALLEGARE L ELENCO DELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI PER CIASCUNA ATTREZZATURA 6 4 DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE E fatto obbligo all Appaltatore di tenere in cantiere a disposizione sia del Coordinatore in fase di esecuzione che degli organi competenti i seguenti documenti 6 4 1 DOCUMENTAZIONE A CURA DELLE IMPRESE Certificato di iscrizione alla Camera di Commercio DURC rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali e Registro infortuni per il cantiere vidimato dalla USL libro matricola dei dipendenti e documento di valutazione dei rischi ai sensi del D Lgs 81 2008 e s m i con riferimento all attivit di cantiere e Piano Operativo di Sicurezza P O S cartello di identificazione del cantiere con indicazione dei soggetti riportati nel par 3 2 del presente piano Fotocopia degli ultimi 3 anni del Registro Infortuni dell Appaltatore e Copia autorizzazione ministeriale e libretto d uso dei ponteggi e Copia denuncie di installazione apparecchi di sollevamento di portata superiore a 200 Kg Libretti di omologazione degli apparecchi a pressione di capacita superiore a 25 litri e Verbali di ispezione e o verifiche rilasciati dal personale preposto all attivit di sorveglianza e dagli Organi di Vigilanza Co
92. re esposti devono essere adeguatamente segnalati e protetti con un perimetro di tavole 0 con appositi cappucci Per quanto riguarda l eventuale miscelazione del calcestruzzo con additivi e o le operazioni di stesura dei liquidi disarmanti sulle casseforme si ricorda che ogni sostanza chimica usata in cantiere additivi disarmanti collanti diluenti ecc deve essere conservata utilizzata manipolata e smaltita seguendo scrupolosamente le istruzioni in merito a modalit precauzioni e dosaggi di impiego indicate sulla confezione e sulle rispettive schede tossicologiche Devono essere valutati i vari simboli posti sulla confezione che indicano i danni che la sostanza pu provocare tale etichetta deve riportare anche i rischi e i consigli di precauzione Le sostanze pericolose devono essere maneggiate con cura con particolare riferimento ai D P I per la protezione della pelle dell apparato visivo e dell apparato respiratorio Per quanto riguarda le operazioni di getto si deve preventivamente verificare la pulizia dell area Qualora inoltre si ricorra all uso di autopompa o dell autobetoniera un addetto deve fornire all autista precise indicazioni per le manovre e in presenza di linee e o altre opere interferenti avvisare immediatamente nel caso di una riduzione della distanza di sicurezza dalle stesse L autista deve transitare a velocit ridotta stazionare lontano dal ciglio dello scavo e usare il segnale acustico per le manovre Per quanto rig
93. reannunciate con apposite segnalazioni in modo da consentire l allontanamento delle persone che si trovino esposte al pericolo della caduta del carico ALLESTIMENTO AREE DI INTERVENTO ED ACCANTIERAMENTO ALL INTERNO DELLA SEDE STRADALE REGOLAMENTAZIONE TRAFFICO INTERFERENTE In tutte le situazioni in cui gli addetti devono operare in presenza di traffico veicolare indispensabile che l impresa esecutrice ponga in essere opportune precauzioni per separare la propria attivit dal traffico presente in particolare necessario prevedere idonea segnaletica stradale di avvicinamento posizione prescrizione e fine prescrizione movieri ed impianti semaforici provvisori in accordo con il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione e con la polizia municipale e nel pieno rispetto delle prescrizioni contenute nel Decreto 10 luglio 2002 Disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici differenziati per categoria di strada da adottare per il segnalamento temporaneo Per tutti gli addetti alle lavorazioni in presenza di transito veicolare deve inoltre essere fatto obbligo l utilizzo di indumenti ad alta visibilit con bande fotoriflettenti Durante l entrata e l uscita dalle aree di intervento pu esservi pericolo per l incolumit di terzi che transitano su strade pubbliche pertanto quando l entrata e soprattutto l uscita vengono effettuate con mezzi pesanti l autista deve avvalersi dell ausilio di una persona a terra per segnalare le manovre
94. rendere oltre a quelle del punto precedente vi l obbligo della visita medica preventiva e periodica con cadenza stabilita dal medico competente 4 LEX 8h uguale al valore limite di esposizione a dispositivi di protezione individuale indossati LEX 8h uguale al valore limite di esposizione pari a 87 dB A e ppeak 200 Pa 140 dB C riferito a 20 micro Pa Tale limite non deve mai essere superato tenuto conto dell attenuazione dei DPI per l udito OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO PER I LAVORATORI DIPENDENTI SOGGETTI AD ESPOSIZIONE PERSONALE AL RUMORE INFERIORE AD 80 dBA Il rischio considerato nullo Valgono comunque le disposizioni di base del precedente paragrafo obblighi generali del datore di lavoro eccetto gli obblighi relativi al medico competente OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO PER I LAVORATORI DIPENDENTI SOGGETTI AD ESPOSIZIONE PERSONALE AL RUMORE COMPRESA TRA 80 dBA E 85 dBA Informazione e formazione Nelle attivit che comportano un valore dell esposizione quotidiana personale di un lavoratore al rumore superiore a 80 dBA il datore di lavoro provvede a che i lavoratori ovvero i loro rappresentanti vengano informati su a i rischi derivanti all udito dall esposizione al rumore b le misure adottate in applicazione delle presenti norme c le misure di protezione cui i lavoratori debbono conformarsi d la funzione dei mezzi individuali di protezione le circostanze in cui ne previsto l uso e le modalit di us
95. rferente anche tramite l istituzione di deviazioni e o sensi unici alternati con l ausilio di movieri e o impianti semaforici provvisori Procedure Tutte le aree di intervento accantieramento e deposito devono essere segnalate e delimitate con sistemi divisori tali da impedire l accesso o l avvicinamento ad aree pericolose di non addetti ai lavori Tutte le zone con pericolo di caduta nel vuoto devono essere ben segnalate e protette La parte di recinzione e o le opere provvisionali che dovessero invadere la sede stradale devono essere adeguatamente segnalate ed illuminate durante le ore notturne ed in caso di scarsa visibilit per indicazioni pi precise si rimanda alla fase specifica per la regolamentazione traffico interferente Per quanto riguarda gli impianti di cantiere si ricorda che nei luoghi di passaggio i cavi delle prolunghe non devono essere lasciati per terra devono invece essere appesi a 2 metri di altezza se vi solo passaggio di persone e ad almeno 5 metri se vi anche il passaggio dei mezzi meccanici Si deve inoltre evitare che il cavo di una prolunga finisca su pozze d acqua o si posi su materiali umidi Gli impianti devono essere costruiti installati e mantenuti in modo da prevenire i pericoli derivanti da contatti accidentali con parti in tensione e deve essere certificato a regola d arte e a norma di legge Per quanto riguarda le operazioni di carico e scarico con impianti di sollevamento il manovratore dell impian
96. rferente e per lo spostamento progressivo di barriere e segnaletica per segnalazione delimitazione delle aree di intervento dovr essere gestita mediante un continuo coordinamento fra le lavorazioni stesse da parte del responsabile tecnico di cantiere Modalit operative Le modalit operative devono essere descritte in dettaglio nel Piano Operativo di Sicurezza di cui all art 89 comma 1 lettera h redatto dal datore di lavoro di ciascuna impresa esecutrice ai sensi dell art 17 comma 1 lettera a e conforme a quanto prescritto sui contenuti minimi dall XV del D Lgs 81 08 Tale documento deve essere consegnato prima dell inizio dei lavori al Coordinatore in Fase di Esecuzione il quale ne verificher l idoneit Interferenza Nessuna Interferenza Lavorazione 15 Rischio 4 R FORMAZIONE DI PAVIMENTAZIONI IN MASSELLI DI PORFIDO O AUTOBLOCCANTE compresi oneri per preparazione del letto di posa posa cordoli perimetrali pezzi speciali battitura ed intasamenti finali Procedure Per eventuali operazioni di scarico e posizionamento di materiali ed attrezzature con impianti di sollevamento devono essere date le necessarie indicazioni con appositi segnali gestuali ai manovratori degli impianti stessi e non devono essere utilizzati i mezzi meccanici di sollevamento se non da personale con un adeguata preparazione Gli assistenti alle operazioni di scarico e posizionamento devono mantenersi ad una certa distanza di sicurezza e devon
97. riflettenti PRESCRIZIONI DI COORDINAMENTO La concomitanza delle lavorazioni di stesura rullatura ed approvvigionamento del conglomerato bituminoso deve essere gestita mediante idonea delimitazione dei rispettivi campi di azione dei mezzi operativi e con un continuo coordinamento fra le lavorazioni stesse da parte del responsabile tecnico di cantiere ed un operatore a terra deve guidare le manovre delle macchine operatrici specialmente durante le operazioni di retromarcia Nelle zone interessate ai lavori con mezzi meccanici la presenza di lavoratori a piedi con la sola eccezione dell addetto alle segnalazioni tassativamente vietata qualora per esigenze operative fosse necessaria la presenza di lavoratori a piedi questi potranno accedere alle aree solo previo il fermo delle macchine presenti al momento in sito Per le operazioni da effettuare in presenza di transito veicolare la concomitanza delle operazioni riguardanti la fase lavorativa in oggetto e delle operazioni per regolamentazione del traffico interferente e per lo spostamento progressivo di barriere e segnaletica per segnalazione delimitazione delle aree di intervento deve essere gestita mediante un continuo coordinamento fra le lavorazioni stesse da parte del responsabile tecnico di cantiere Modalit operative Le modalit operative devono essere descritte in dettaglio nel Piano Operativo di Sicurezza di cui all art 89 comma 1 lettera h redatto dal datore di lavoro di ciascuna
98. rotezione dell udito sono considerati adeguati ai fini delle presenti norme se correttamente usati mantengono un livello di rischio uguale od inferiore a quello derivante da un esposizione quotidiana personale di 87 dBA 6 lavoratori ovvero i loro rappresentanti sono consultati per la scelta dei modelli dei DPI Controllo sanitario lavoratori la cui esposizione quotidiana personale al rumore supera 85 dB A indipendentemente dall uso di mezzi individuali di protezione sono sottoposti a controllo sanitario 2 Detto controllo comprende a una visita medica preventiva integrate dall esame della funzione uditiva per accertare l assenza di controindicazioni al lavoro specifico ai fini della valutazione dell idoneit dei lavoratori b visite mediche periodiche integrate dall esame della funzione uditiva per controllare lo stato di salute dei lavoratori ed esprimere il giudizio di idoneit Esse devono tenere conto oltre che dell esposizione anche della sensibilit acustica individuale La prima di tali visite effettuata non oltre un anno dopo la visita preventiva 3 La frequenza delle visite successive stabilita dal medico competente CIASCUNA IMPRESA DOVR COMUNQUE FORNIRE AL COORDINATORE IN FASE DI ESECUZIONE LA PROPRIA VALUTAZIONE FONOMETRICA E DAL RISCHIO DA VIBRAZIONI MECCANICHE Al SENSI DEL D LGS 9 APRILE 2008 N 81 TITOLO VIII CAPO Il E CAPO TALI VALUTAZIONI DOVRANNO COSTITUIRE PARTE INTEGRANTE DEL P 0
99. rticolare riferimento ai D P I per la protezione della pelle delle vie respiratorie e degli occhi Durante la posa di bitume e o catrame a caldo inoltre contro il conseguente rischio di incendio deve essere predisposto un estintore nelle immediate vicinanze e deve essere presente un addetto adeguatamente formato per l utilizzo dello stesso Qualora si ricorra all uso di mezzi meccanici per la formazione del bituminoso si deve preventivamente procedere all identificazione dei percorsi per i mezzi operativi che devono essere opportunamente segnalati e separati da quelli pedonali con opportune barriere rigide o rete in PVC e o nastro bicolore bianco e rosso L impresa deve inoltre eliminare il rischio di perdita di stabilit dei mezzi operativi accertandosi che i piani di lavoro siano adeguati per resistenza del terreno e per impatto con eventuale presenza di acqua apportandovi eventuali misure di sicurezza e che lo spazio di lavoro sia sufficientemente ampio e privo di ostacoli quali pietrame arbusti ecc che potrebbero causare il rovesciamento delle macchine Le piste devono quindi essere mantenute sgombre ben livellate e consolidate al fine di garantire la stabilit dei mezzi in ogni condizione nel caso in cui il terreno risulti comunque cedevole si deve ricorrere alla posa di lamierini in ferro sotto i cingoli ruote Gli addetti ad eventuali operazioni di effettuare in presenza di transito veicolare devono essere muniti di tute con bande foto
100. sa _____________________ 50 ______________________ il Committente In questo incontro il coordinatore in fase di esecuzione ha fornito ad ogni intervenuto le informazioni riguardanti i rischi che le future fasi lavorative possono comportare con particolare riferimento alle eventuali interferenze tra attivit e lavorazioni che potranno svolgersi contemporaneamente I lavori eseguiti da ciascuna impresa e nondimeno dai lavoratori autonomi dovranno essere svolti con modalit tali da evitare rischi per tutti i lavoratori e a questo scopo il coordinatore in fase di esecuzione invita a dar seguito all azione di coordinamento descritta nel relativo piano di cui il presente atto deve ritenersi parte integrante Con la firma riportata in calce ciascuno degli intervenuti attesta di aver preso atto delle dettagliate informazioni ricevute sui rischi specifici esistenti nell ambiente in cui l impresa che rappresentano chiamata ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza da adottarsi in relazione all attivit di cantiere l avvenuto coordinamento delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull attivit lavorativa oggetto del cantiere che rimane a carico di ogni impresa la valutazione e l adozione di idonee misure di prevenzione inerenti i rischi propri dell attivit della formazione dei lavoratori e del rispetto delle norme di sicurezza da parte degli stessi In corso d opera se dovessero venirsi a
101. si tiene conto di tutti i lavoratori impiegati a prescindere dalla tipologia dei rapporti di lavoro instaurati ivi compresi quelli autonomi per i quali si applicano le disposizioni di cui al comma 3 5 La violazione delle previsioni di cui ai commi 3 e 4 comporta l applicazione in capo al datore di lavoro della sanzione amministrativa da euro 100 ad euro 500 per ciascun lavoratore 1 lavoratore munito della tessera di riconoscimento di cui al comma 3 che non provvede ad esporla e punito con la sanzione amministrativa da euro 50 a euro 300 Nei confronti delle predette sanzioni non e ammessa la procedura di diffida di cui all articolo 13 del decreto legislativo 23 aprile 2004 n 124 Si suggerisce di indicare dettagliatamente la ragione sociale dell impresa comprensiva di indirizzo della sede legale ed eventualmente della partita iva dati del lavoratore devono necessariamente contenere il luogo e la data di nascita dello stesso LAVORATORE DIPENDENTE Cognome e nome 3 DESCRIZIONE DELL OPERA L intervento prevede 7 aree di sosta attrezzata dislocate in altrettanti siti del territorio comunale In dettaglio Sito 1 Tiepolo L area prospiciente l edificio sede dello IAT provinciale verr attrezzata con panchine in legno cestini e portabiciclette Da questo punto ha inizio una delle cicloescursioni progettate dalla Regione Veneto E3 Anello della Donzella all interno dei percorsi REV Sito n 2 Boccasette L
102. sia sufficientemente ampio e privo di ostacoli quali pietrame arbusti ecc che potrebbero causare il rovesciamento delle macchine Le piste devono quindi essere mantenute sgombre ben livellate e consolidate al fine di garantire la stabilit dei mezzi in ogni condizione nel caso in cui il terreno risulti comunque cedevole si deve ricorrere alla posa di lamierini in ferro sotto i cingoli ruote Per la formazione del sottofondo l operazione stesa tramite pala o dover del materiale che viene scaricato in cumuli tramite appositi autocarri cassonati ribaltabili deve essere ripetuta fino al raggiungimento della quota progettuale in genere a strati dello spessore non superiore a 50 cm Se lo stato del materiale lo rende necessario prima della rullatura si deve procedere alla bagnatura dell inerte per raggiungere un umidit relativa idonea al grado di compattazione previsto Il rischio di collisione tra i mezzi in transito e quelli in manovra deve essere affrontato mediante la presenza di un lavoratore a terra che restando in posizione sicura dovr avvertire della manovra gli eventuali veicoli in transito Durante tutte le operazioni di stesa con mezzi meccanici da effettuare in presenza di linee interferenti dovr essere prevista la presenza a terra di un operatore dotato di dispositivo di segnalazione acustica e o visiva e o luminosa che avvisi tempestivamente gli operatori delle macchine operatrici di un eventuale riduzione della distanza di sicurezza dalle
103. sola eccezione dell addetto alle segnalazioni tassativamente vietata qualora per esigenze operative fosse necessaria la presenza di lavoratori a piedi questi potranno accedere alle aree solo previo il fermo delle macchine presenti al momento in sito Modalit operative Le modalit operative devono essere descritte in dettaglio nel Piano Operativo di Sicurezza di cui all art 89 comma 1 lettera h redatto dal datore di lavoro di ciascuna impresa esecutrice ai sensi dell art 17 comma 1 lettera a e conforme a quanto prescritto sui contenuti minimi dall XV del D Lgs 81 08 Tale documento deve essere consegnato prima dell inizio dei lavori al Coordinatore in Fase di Esecuzione il quale ne verificher l idoneit Interferenza Nessuna Interferenza Lavorazione 9 Rischio 4 R FORMAZIONE DI PAVIMENTAZIONE IN CONGLOMERATO BITUMINOSO con fornitura e posa in opera di binder e strato di usura compresi gli oneri per stesura a caldo con vibrofinitrice e o a mano pulizia piano di posa spruzzatura emulsione bituminosa compattazione raccordi con passi carrai botole chiusini e pavimentazioni esistenti in genere Procedure Per i lavori di asfaltatura deve essere evitata quando possibile l applicazione del bitume e o catrame a caldo Nel caso di posa a caldo contro il rischio di inalazione di vapori organici e di irritazioni e o ustioni devono essere presi gli accorgimenti per evitare contatti con la pelle e con gli occhi con pa
104. spettivi lavori ciascuna impresa esecutrice trasmette il proprio piano operativo di sicurezza all impresa affidataria la quale previa verifica della congruenza rispetto al proprio lo trasmette al coordinatore per l esecuzione lavori hanno inizio dopo l esito positivo delle suddette verifiche che sono effettuate tempestivamente e comunque non oltre 15 giorni dall avvenuta ricezione 7 VALUTAZIONE DEI RISCHI E MISURE 7 1 METODOLOGIA E CRITERI DI VALUTAZIONE DEI RISCHI La metodologia seguita per l individuazione dei rischi stata quella di suddividere l opera in categorie di lavorazioni ogni categoria stata a sua volta divisa in attivit e per ogni attivit si proceduto all individuazione dei rischi strettamente correlati all attivit medesima e dei rischi derivanti dall utilizzo di attrezzature sostanze e materiali rischi sono stati quindi analizzati in riferimento alle norme di legge e di buona tecnica al contesto ambientale alla presenza contemporanea e o successiva di diverse imprese e o diverse lavorazioni ad eventuali pericoli correlati Sono stati inoltre classificati in base ad un livello di gravit la cui scala 1 invalidit temporanea 2 invalidit permanente 3 infortunio mortale Gli stessi rischi sono stati valutati anche in base ad un livello di probabilit la cui scala 1 poco frequente 2 frequente 3 molto frequente 7 1 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI Per ogni categ
105. stesse da parte del responsabile tecnico di cantiere ed un operatore a terra deve guidare le manovre delle macchine operatrici specialmente durante le operazioni di retromarcia Nelle zone interessate ai lavori con mezzi meccanici la presenza di lavoratori a piedi con la sola eccezione dell addetto alle segnalazioni tassativamente vietata qualora per esigenze operative fosse necessaria la presenza di lavoratori a piedi questi possono accedere alle aree solo previo il fermo delle macchine presenti al momento in sito Modalit operative Le modalit operative devono essere descritte in dettaglio nel Piano Operativo di Sicurezza di cui all art 89 comma 1 lettera h redatto dal datore di lavoro di ciascuna impresa esecutrice ai sensi dell art 17 comma 1 lettera a e conforme a quanto prescritto sui contenuti minimi dall XV del D Lgs 81 08 Tale documento deve essere consegnato prima dell inizio dei lavori al Coordinatore in Fase di Esecuzione il quale ne verificher l idoneit Interferenza Nessuna Interferenza Lavorazione 6 Rischio 4 R POSA TELI IN GEOTESSILE TNT tessuto non tessuto a mano e o con mezzi meccanici compresi gli oneri per sovrapposizioni eventuali graffature o cuciture dei teli e sfridi Procedure Qualora per la stesura dei rotoli si all uso di mezzi meccanici si deve procedere all identificazione dei percorsi per i mezzi operativi che devono essere opportunamente segnalati e separati da que
106. sunta del cantiere rappresentata dalla somma delle giornate lavorative prestate dai lavoratori anche autonomi previste per la realizzazione dell opera h piano operativo di sicurezza il documento che il datore di lavoro dell impresa esecutrice redige riferimento al singolo cantiere interessato ai sensi dell articolo 17 comma 1 lettera a i cui contenuti sono riportati nell allegato XV i impresa affidataria impresa titolare del contratto di appalto con il committente che nell esecuzione dell opera appaltata pu avvalersi di imprese subappaltatrici o di lavoratori autonomi Nel caso in cui titolare del contratto di appalto sia un consorzio tra imprese che svolga la funzione di promuovere la partecipazione delle imprese aderenti agli appalti pubblici o privati anche privo di personale deputato alla esecuzione dei lavori l impresa affidataria l impresa consorziata assegnataria dei lavori oggetto del contratto di appalto individuata dal consorzio nell atto di assegnazione dei lavori comunicato al committente in caso di pluralit di imprese consorziate assegnatarie di lavori quella indicata nell atto di assegnazione dei lavori come affidataria sempre che abbia espressamente accettato tale individuazione i bis impresa esecutrice impresa che esegue un opera parte di essa impegnando proprie risorse umane e materiali 11 idoneit tecnico professionale possesso di capacit organizzative nonch disponibilit di
107. te tutti i DPI necessari e previsti come scarpe antinfortunistiche tuta da lavoro guanti occhiali casco protettivo Le aree necessarie all intervento e al deposito devono essere delimitate con transenne o nastro bicolore bianco e rosso al fine di impedire qualsiasi possibilit di accesso da parete di personale non autorizzato Per le operazioni di fissaggio devono essere usati preferibilmente attrezzature a batteria nel caso si necessiti l uso di attrezzatura elettrica l impresa esecutrice deve richiedere l autorizzazione per l allaccio al quadro elettrico generale o di zona dal quale si deve installare obbligatoriamente un altro quadro elettrico adibito al sol uso della ditta stessa Si ribadisce altres che i mezzi e le attrezzature utili devono essere verificate controllando l avvenuta manutenzione e quant altro sia necessario e descritto nel manuale d uso e manutenzione in dotazione Tali attrezzature devono essere utilizzate con le modalit espresse nei manuali d uso e manutenzione delle singole attrezzature Alla fine delle lavorazioni tutti i materiali di risulta e le attrezzature utilizzate devono essere rimosse lasciando pulita ed ordinata tutta l area d intervento MODALITA OPERATIVE L installazione dei macchinari deve essere eseguita a settori al fine di non occupare spazio di cantiere utile all esecuzione di altre lavorazioni Modalit operative Le modalit operative devono essere descritte in dettaglio nel Piano Operativo di Sicure
108. temi di lavorazione che impediscano nei limiti del possibile lo sviluppo delle polveri provvedendo a bagnare periodicamente il suolo PRESCRIZIONI La concomitanza delle operazioni di stesura ed approvvigionamento materiali deve essere gestita mediante idonea delimitazione dei rispettivi campi di azione dei mezzi operativi e con un continuo coordinamento fra le lavorazioni stesse da parte del responsabile tecnico di cantiere ed un operatore a terra deve guidare le manovre delle macchine operatrici specialmente durante le operazioni di retromarcia Nelle zone interessate ai lavori con mezzi meccanici la presenza di lavoratori a piedi con la sola eccezione dell addetto alle segnalazioni tassativamente vietata qualora per esigenze operative fosse necessaria la presenza di lavoratori a piedi questi potranno accedere alle aree solo previo il fermo delle macchine presenti al momento in sito Modalit operative Le modalit operative devono essere descritte in dettaglio nel Piano Operativo di Sicurezza di cui all art 89 comma 1 lettera h redatto dal datore di lavoro di ciascuna impresa esecutrice ai sensi dell art 17 comma 1 lettera a e conforme a quanto prescritto sui contenuti minimi dall XV del D Lgs 81 08 Tale documento deve essere consegnato prima dell inizio dei lavori al Coordinatore in Fase di Esecuzione il quale ne verificher l idoneit Interferenza Nessuna Interferenza Lavorazione 7 Rischio 4 R REALIZZ
109. teria di sicurezza tuttavia qualora ravvisasse palesi inosservanze ai dettati di legge dovr o proporre la sospensione al committente o sospendere le lavorazioni stesse tali provvedimenti dovranno essere anche presi in caso di mancanza di applicazione delle procedure di coordinamento 2 Generalit Si riporta di seguito la successione delle fasi di lavoro per ogni intervento evidenziando le fasi relative agli apprestamenti specifici relativi alla sicurezza saranno evidenziati anche gli interventi di progetto che costituiscono anche garanzia di sicurezza pur non essendo apprestamenti specificatamente dedicati alla sicurezza dei lavoratori bens dell opera Tanto la successione che gli apprestamenti sono derivanti dallo studio effettuato per la risoluzione puntuale dei problemi lavorativi previsti in quanto tali e in quel particolare sito a tal proposito non si entrer nel merito della sicurezza generale necessaria in applicazione delle Leggi antinfortunistiche in quanto inutile ripetizione di articoli di legge la trattazione delle attrezzature utilizzate dei DPI e delle prescrizioni relative alle singole fasi di lavoro sono analizzate ove necessario in schede bibliografiche di riferimento Per ogni fase di lavoro sar altres indicata la valutazione del rischio secondo le successive indicazioni VALUTAZIONE DEL RISCHIO A questo proposito sono state individuate scale qualitative circa l attenzione da porre nei provvedimenti da assumere form
110. tiere Cartello indicante ogni situazione di pericolo In prossimit dei pericoli Cartello di tensione elettrica In prossimit del quadro elettrico Cartello estintori Vicino baracca di cantiere Cassetta pronto soccorso Baracca di cantiere 6 2 5 PLANIMETRIA DI CANTIERE Le planimetrie con l organizzazione delle varie postazioni di cantiere sono riportate al capitolo 10 6 3 MEZZI ATTREZZATURE DA CANTIERE E SOSTANZE PERICOLOSE 1 Cavi elettrici prese raccordi 2 Legname per carpenterie 3 Martello mazza piccone pala o badile o altra attrezzatura per battere o scavare 4 5 Escavatore 5 Recinzione di qualsiasi genere 6 Materiali per la lavorazione dell impianto di messa a terra puntazze cavo di rame tubazione in PVC morsetti ecc 7 Pala meccanica 8 Autogru 9 Saldatrice di qualsiasi tipo 10 Attrezzi generici di utilizzo manuale 11 Funi 12 Flessibile 13 Piccone pala o badile o altra attrezzatura per battere e scavare 14 Autocarri 15 Pannelli geosintetici 16 Ferro tondo 17 Pompa per calcestruzzo 18 Vibratori per calcestruzzo 19 Carriola 20 Contenitore cls 21 Autobetoniera 22 Malta 23 Calce 24 Compattatore a scoppio 25 Sega a disco 26 Additivi chimici collanti resine o solventi 27 Calcestruzzo 28 Scale a mano di qualsiasi genere 29 Martello demolitore 30 Compressore 31 Pittura e vernice 32 Trapani speciali o avvitatrici 33 Bobcat 34 Terna 35 Cesto elevato
111. tivamente gli operatori delle macchine operatrici di un eventuale riduzione della distanza di sicurezza dalle linee esistenti In caso di contatti o interferenze non previste con cavi o tubazioni il manovratore del mezzo di scavo deve restare sulla macchina e fare allontanare chi si trovasse a terra nelle vicinanze del mezzo operativo Si deve inoltre preventivamente procedere all identificazione dei percorsi e delle aree di azione dei i mezzi operativi che devono essere opportunamente segnalati e separati da quelli pedonali con opportune barriere rigide o rete in PVC e o nastro bicolore bianco e rosso In accordo con le disposizioni ambientali il terreno asportato deve essere depositato in aree appositamente predisposte in cumuli di altezza non superiore a tre metri di altezza in attesa del successivo riutilizzo o trasportato direttamente a discarica autorizzata Durante l operazione di caricamento con macchina per movimento terra dell autocarro se mancante di protezione alla cabina l autista di quest ultimo deve allontanarsi dal posto di guida Quando si azioner il ribaltabile inoltre bisogner mantenere la distanza di sicurezza dai cigli degli scavi vedi sempre figura 1 Qualora non fosse possibile realizzare una fossa per il lavaggio pneumatici degli autocarri adibiti al trasporto del terreno e lo stato del terreno provochi il trascinamento e i relativo rilascio sulle strade limitrofe all area di intervento di materiale da parte dei pneumatic
112. to di dispositivo di segnalazione acustica e o visiva e o luminosa che avvisi tempestivamente i manovratori degli impianti di sollevamento di un eventuale riduzione della distanza di sicurezza dalle linee esistenti Le piste rampe di accesso devono essere sufficientemente solide con pendenza massima idonea ai mezzi che vi transitano franco di 70 cm da ambo le parti o da una parte sola con piazzola ogni 20 m La portanza e la pendenza del terreno deve essere idonea al peso a pieno carico del mezzo Per una buona tenuta del terreno soprattutto con le macchine pi pesanti si deve mantenere una distanza di sicurezza da scavi e pendii onde evitare il rischio di cedimenti frane L impresa deve inoltre eliminare il rischio di perdita di stabilit dei mezzi operativi accertandosi che i piani di lavoro siano adeguati per resistenza del terreno e per impatto con eventuale presenza di acqua apportandovi eventuali misure di sicurezza e che lo spazio di lavoro sia sufficientemente ampio e privo di ostacoli quali pietrame arbusti ecc che potrebbero causare il rovesciamento delle macchine Le piste devono quindi essere mantenute sgombre ben livellate e consolidate al fine di garantire la stabilit dei mezzi in ogni condizione nel caso in cui il terreno risulti comunque cedevole si dovr ricorrere alla posa di lamierini in ferro sotto i cingoli ruote PRESCRIZIONI DI COORDINAMENTO Non sono prevedibili attivit limitrofe contemporanee nel caso in cu
113. to deve essere adeguatamene preparato e deve essere guidato in modo inequivocabile con segnali manuali o a mezzo di radio ricetrasmittenti da un unico addetto che dovr avvalersi della collaborazione di uno o pi lavoratori quando non vi sia la visibilit diretta del posto di carico o quello di posa degli elementi sollevati Le operazioni di carico scarico e movimentazione con impianti di sollevamento devono essere effettuate usando mezzi idonei in buono stato di conservazione ed efficienza ed attenendosi scrupolosamente alle disposizioni impartite dalle ditte fornitrici e dal progettista degli elementi Le manovre per la movimentazione e o il montaggio dei manufatti devono essere disposte in modo da evitare il passaggio dei carichi sospesi sopra luoghi di lavoro o passaggio a tale fine si deve interdire completamente la zona di lavoro segnalandola con nastro bicolore Qualora per motivi logistici non si possa evitare passaggio o non si possano sospendere completamente i lavori interferenti le manovre devono essere tempestivamente preannunciate con apposite segnalazioni in modo da consentire l allontanamento delle persone che si trovino esposte al pericolo della caduta del carico PRESCRIZIONI DI COORDINAMENTO La concomitanza delle operazioni riguardanti l allestimento delle aree di intervento e di accantieramento e delle operazioni per regolamentazione del traffico interferente deve essere gestita mediante un continuo coordinamento fra le lavo
114. uarda la fase di disarmo si deve procedere con cautela e solo dopo che il calcestruzzo avr raggiunto una sufficiente resistenza e dopo autorizzazione del Direttore dei Lavori Al termine delle operazioni si deve provvedere a riordino e pulizia finali selezionando gli elementi ed i materiali riutilizzabili e disponendoli in cataste separate in modo tale che non intralcino il lavoro ed il passaggio PRESCRIZIONI DI COORDINAMENTO Durante la realizzazione di opere in c a in genere i lavori di carpenteria interferiscono con quelli di posa del ferro e del trasporto getto dei conglomerati Si tratta di lavori fra loro complementari e non disgiungibili per i quali dovr esserci un continuo coordinamento da parte di un responsabile tecnico di cantiere Modalit operative Le modalit operative devono essere descritte in dettaglio nel Piano Operativo di Sicurezza di cui all art 89 comma 1 lettera h redatto dal datore di lavoro di ciascuna impresa esecutrice ai sensi dell art 17 comma 1 lettera a e conforme a quanto prescritto sui contenuti minimi dall XV del D Lgs 81 08 Tale documento deve essere consegnato prima dell inizio dei lavori al Coordinatore in Fase di Esecuzione il quale ne verificher l idoneit Interferenza Nessuna Interferenza Lavorazione 12 Rischio 2 R INSTALLAZIONE ARREDI PER AREE VERDI Procedure Prima di iniziare qualsiasi lavorazione tutti gli addetti incaricati devono indossare obbligatoriamen
115. ulate in base alla definizione del valore di probabilit P alla definizione del valore di gravit del danno D ed alla conseguente identificazione del rischio R valutato con l algoritmo R PxD In particolare per meglio esplicitare il concetto poco sopra espresso si fa riferimento alle sotto riportate indicazioni Definizione del valore di Probabilit P Valore di Probabilit Definizione Interpretazione Il suo verificarsi richiederebbe la concomitanza di pi eventi poco probabili Non si sono mai verificati fatti analoghi Il suo verificarsi susciterebbe incredulit 1 Improbabile 2 Poco probabile Il suo verificarsi richiederebbe circostanze non comuni e di poca probabilit Si sono verificati pochi fatti analoghi Il suo verificarsi susciterebbe modesta sorpresa 3 Probabile Si sono verificati altri fatti analoghi Il suo verificarsi susciterebbe modesta sorpresa Si sono verificati altri fatti analoghi Il suo verificarsi praticamente dato per scontato 4 Molto probabile Definizione del valore del Danno D Valore del Danno Definizione Interpretazione 1 Lieve Infortunio con assenza dal posto di lavoro inferiore agli 8 99 2 Medio Infortunio con assenza dal posto di lavoro compresa tra gli 8 ed i 30 giorni 3 Grave e Infortunio con assenza dal posto di lavoro superiore ai 30 gironi senza invalidit permanente Malattie professionali con invalidit
116. uno Recinzione provvisoria modulare a pannelli ad alta visibilit maglia di dimensioni non inferiore a mm 20 di larghezza e non inferiore a mm 50 di altezza irrigidimenti nervali paletti di sostegno composti da tubolari metallici zincati di diametro non inferiore a mm 40 completa con blocchi di cls di base morsetti di collegamento ed elementi cernierati per modulo porta e terminali dal peso totale medio non inferiore 20kg mc Montaggio per nolo con moduli di altezza paria a m A RIPORTARE COMMITTENTE pag 3 Num Ord TARIFFA DESIGNAZIONE DEI LAVORI RIPORTO DIMENSIONI lung larg Quantit IMPORTI unitario TOTALE 2 00 Il costo a mq comprensivo per tutto il periodo di durata del cantiere AREE CANTIERE PROWVISORIE E MOBILI SOMMANO mq Recinzione provvisoria di aree di cantiere con rete di polietilene ad alta densit di peso non inferiore a 220 gr mq indeformabile di color arancio brillante a maglie ovoidali resistanza a trazione non inferiore a 1100 kg m sostenuta da appositi paletti zincati infissi nel terreno ad una distanza non superiore a m 1 5 Montaggio per nolo con moduli di altezza paria a m 2 00 Il costo a mq comprensivo tutto il periodo di durata del cantiere AREE CANTI ERE PROVVISORIE E MOBILI SOMMANO m2 Cartelli di divieto conformi al D Lgs 493 96 attua
117. uoco 115 Soccorso stradale 116 Emergenza Sanitaria 118 8 VALUTAZIONE DEL RUMORE L esposizione quotidiana personale di un lavoratore al rumore viene calcolata in fase preventiva facendo riferimento ai tempi di esposizione e ai livelli di rumore standard individuati dallo studio effettuato dal Comitato Paritetico Territoriale Prevenzione Infortuni Igiene e Ambiente di Lavoro di Torino e Provincia e riconosciuta dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Direzione Generale dei Rapporti di Lavoro Div VII con comunicazione prot n 21939 pr 14 del 14 maggio 1993 Per gli obblighi di impiego di protettori auricolari si rimanda al TITOLO VIII CAPO II del D LGS 81 2008 e sm L articolo 188 definisce le grandezze che devono essere considerate al fine di valutare il rischio Esse sono Pressione acustica di picco ppeak valore massimo della pressione acustica istantanea ponderata in frequenza Livello di esposizione giornaliera al rumore LEX 8h dB A riferito a 20 micro gPa valore medio ponderato in funzione del tempo dei livelli di esposizione al rumore per una giornata lavorativa nominale di 8 ore definito dalla norma internazionale ISO 1999 punto 3 6 Si riferisce a tutti i rumori sul lavoro incluso il rumore impulsivo Livello di esposizione settimanale al rumore LEX W valore medio ponderato in funzione del tempo dei livelli di esposizione giornaliera al rumore per una settimana nominale di cinque g
118. za meglio ancora se possono delimitare la zona di lavoro con cavalletti e o nastro colorato o catenella e Gli operatori che utilizzano apparecchi di sollevamento autogru ecc ogni volta che procedono devono delimitare la zona sottostante ed avvisare tutti gli altri operatori presenti in cantiere che si sta effettuando un operazione che comporta rischi di caduta di materiale dall alto che conseguentemente bisogna tenersi debita distanza e non oltrepassare le delimitazioni apprestate In alcune lavorazioni sar inevitabile la copresenza di operatori di imprese diverse che opereranno in tali situazioni necessario comunque far si che durante le operazioni che presentano maggiori rischi trasmissibili ad esempio la saldatura lavori sopra a ponti siano presenti i soli addetti alle operazioni stesse quando non si pu procedere diversamente e c copresenza di operatori che compiono diverse lavorazioni ciascuno di essi dovr adottare le stesse misure di prevenzione e DPI degli altri in particolare elmetto e scarpe praticamente sempre otoprotettori in occasione di operazioni rumorose quali la scanalatura occhiali e maschere appositi in occasione di operazioni di saldatura e Durante le armature ed getti vi saranno inevitabilmente carpentieri ferraioli e addetti al trasporto di conglomerati tali lavoratori non potranno lavorare disgiunti per cui dovranno coordinarsi secondo le indicazioni che dovr riportare il
119. zione della direttiva CEE e simbologia a norme UNI in lamiera di alluminio con pellicola adesiva grandangolare sfondo bianco 333 333 mm visibilit 12 m AREE CANTI ERE SOMMANO cadauno Cartelli di pericolo conformi al D Lgs 493 96 attuazione della direttiva 92 58 CEE e simbologia a norme UNI in lamiera di alluminio con pellicola adesiva rifrangente grandangolare sfo AREE CANTI ERE 2 000 120 00 120 00 128 00 128 00 A RIPORTARE COMMITTENTE pag 4 DIMENSIONI IMPORTI DESIGNAZIONE DEI LAVORI Quantit lung larg unitario TOTALE Num Ord TARIFFA RIPORTO SOMMANO cadauno Cartelli di obbligo conformi al D Lgs 493 96 attuazione della direttiva 92 58 CEE e simbologia a norme UNI in lamiera di alluminio con pellicola adesiva rifrangente grandangolare sfondo bianco 333 x 333 mm visibilit 12 m AREE CANTI ERE SOMMANO cadauno Cartelli di forma triangolare fondo giallo in lamiera di acciao spessore 10 10 mm costo di utilizzo del segnale per un mese di lato 90 cm rifrangenza classe AREE CANTI ERE SOMMANO cadauno Presenza di canitere mobile fondo giallo formato dalla composizione di tre cartelli in lamiera di acciaio spessore 10 10 mm con rifrangenza classe segnale lavori segnale corsie disponibili e un pannello integrativo indicante la distanza del cantiere tra cui uno con luci gialle lampeggianti di diam
120. zza di cui all art 89 comma 1 lettera h redatto dal datore di lavoro di ciascuna impresa esecutrice ai sensi dell art 17 comma 1 lettera a e conforme a quanto prescritto sui contenuti minimi dall XV del D Lgs 81 08 Tale documento deve essere consegnato prima dell inizio dei lavori al Coordinatore in Fase di Esecuzione il quale ne verificher l idoneit Interferenza Nessuna Interferenza Lavorazione 13 Rischio 4 R SFALCIO ARBUSTI ED ELIMINAZIONE DI PIANTE A MEDIO E ALTO FUSTO compresi gli oneri per l estirpazione delle radici la risistemazione del terreno il carico e trasporto alla discarica del legname di risulta Procedure L area in cui avverranno le operazioni di taglio e rimozione delle alberature esistenti deve essere segnalata e delimitata Qualora per l allontanamento del legname si ricorra all uso di autocarri si deve preventivamente procedere all identificazione dei percorsi per i mezzi operativi che devono essere opportunamente segnalati e separati con opportune barriere rigide o rete in PVC e o nastro bicolore bianco e rosso Le imprese esecutrici devono garantire la completa assenza di persone non addette ai lavori nel raggio di azione previsto dal costruttore dei mezzi meccanici Durante tutte le operazioni di movimentazione da effettuare in presenza di linee interferenti qualora non fosse possibile schermare proteggere o spostare le stesse deve essere prevista la presenza a terra di un operatore dota
121. zza e coordinamento e il piano operativo di sicurezza redatto dall impresa 1 IL COORDINATORE PER L ESECUZIONE DEI LAVORI L IMPRESA ORDINE DI SOSPENSIONE DEI LAVORI ENTE AZIENDA Provincia di LAVORI ORDINE DI SOSPENSIONE LAVORAZIONI N _ Art 92 comma 1 lettera f del D Lgs 81 2008 Il sottoscritto Coordinatore in fase di esecuzione PREMESSO che codesta impresa sta procedendo ell esecuzione dei lavori che a seguito del sopralluogo eseguito in data __ __ ____ dal sottoscritto Coordinatore per l esecuzione in contraddittorio con codesta Impresa nell esecuzione di si sono riscontrate le seguenti situazioni di pericolo ORDI NA la sospensione delle seguenti lavorazioni I lavori potranno riprendere soltanto a seguito di comunicazione scritta degli avvenuti adeguamenti da parte delle imprese interessate Distinti saluti
122. zzabili e disponendoli in cataste separate in modo tale che non intralcino il lavoro ed il passaggio PRESCRIZIONI DI COORDINAMENTO Durante la realizzazione delle opere di fondazione i lavori di carpenteria interferiscono con quelli di posa del ferro e del trasporto getto dei conglomerati Si tratta di lavori fra loro complementari e non disgiungibili per i quali deve esserci un continuo coordinamento da parte di un responsabile tecnico di cantiere Modalit operative Le modalit operative devono essere descritte in dettaglio nel Piano Operativo di Sicurezza di cui all art 89 comma 1 lettera h redatto dal datore di lavoro di ciascuna impresa esecutrice ai sensi dell art 17 comma 1 lettera a e conforme a quanto prescritto sui contenuti minimi dall XV del D Lgs 81 08 Tale documento deve essere consegnato prima dell inizio dei lavori al Coordinatore in Fase di Esecuzione il quale ne verificher l idoneit Interferenza Nessuna Interferenza Lavorazione 11 Rischio 4 R FORMAZIONE DI MARCIAPIEDI E PIAZZOLE in c a compresi gli oneri per posa cordoli di contenimento opere di casseratura lavorazione e posa del ferro di armatura getto e regolarizzazione del conglomerato e disarmi finali Procedure Per quanto riguarda in particolare la posa del ferro di armatura gli eventuali i ferri di ripresa e comunque gli spezzoni di ferro sporgente e che non siano ripiegati o non terminati con un gancio in genere che devono resta

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