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Libretto MultiCompact.eco 90-720

1. TEMPERATURA Sonda esterna AF 120 Sonda generatore termico sonda caldaia KVT 20 Sonda mandata corpo caldaia NTC1 Sonda sanitario sonda accumulo KVT 20 Sonda esterna AF 200 Sonda ritorno corpo caldaia NTC2 Sonda di mandata a contatto VF 202 204 T C R T C C R kO 20 1 383 15 76 02 10 1 783 18 1 408 10 58 88 12 1 812 16 1 434 5 45 95 14 1 840 14 1 459 0 36 13 16 1 869 12 1 485 5 26 60 18 1 898 10 1 511 10 22 80 20 1 928 8 1 537 15 18 30 25 2 002 6 1 563 20 14 77 30 2 078 4 1 590 25 12 00 35 2 155 2 1 671 30 9 804 40 2 234 0 1 644 35 8 054 45 2 314 2 1 671 40 6 652 50 2 395 4 1 699 45 5 522 55 2 478 6 1 727 50 4 607 60 2 563 8 1 755 55 3 862 65 2 648 10 1 783 60 3 252 70 2 735 12 1 812 65 2 751 75 2 824 14 1 840 70 2 337 80 2 914 16 1 869 75 1 993 85 3 005 18 1 898 80 1 707 90 3 098 20 1 928 85 1 467 95 3 192 25 2 002 90 1 266 100 3 287 30 2 078 95 1 096 100 0 9524 38 86 BONGIOANNI MODULO 0 10V ZM 0 10V T2B Software Version gt 2 0 Fig 1 219 b a r E 29 2 Fig 3 Fig 4 Modalit di funzionamento Questo modulo trasforma una tensione analogica continua da 0 7 10 V in una richiesta proporzionale di temperatura da 10 130 ci sono due entrate a disposizione presso le quali l esigenza pi elevata verr trasmessa alla relativa unit centrale a seconda dell i
2. 0002724740 LARGHEZZA TOTALE PER PROFONDITA 900 x 675 Pal as e 41186 BONGIOANNI SCHEMA FUNZIONALE MultiCompact eco 145 kW 2 termico 5 Elemento Elemento termico 90 kY 9 26 INN 1 i i is pA q asas a 1 1 252 LT 1 FE AR e d AM 21 lan 5 ui g mA cir i gie Be IE Zi x 11211 alo E P S 5 FA 0002725030 LARGHEZZA T 0961 22317 11111111 18 42 186 BONGIOANNI SCHEMA FUNZIONALE MultiCompact eco 180 8250 Elemento termico 90 kW Elemento termico 90 kW 1950 ALTEZZA E UNI 2276 N100 PNG 04100 UNI 2276 0002724750 LARGHEZZA TOTALE PER PROFONDITA 900 x 675 43186 Pal as e BONGIOANNI SCHEMA ELETTRICO BATTERIA DA 1 4 ELEMENTI REGOLATORE THETA N 2233BVVC PN N r lt N 0 Suak laa E o M 1604 5 E e e gt Pert dee
3. 30 CONNETTORE BUS BUS CONNECTOR BE CONNETTORE SONDA ESTERNA EXTERNAL PROBE CONNECTOR Ll ias FILTRO ANTIDISTURBO FILTER n NON COMPRESI NOT INCLUDET drm A RICHIESTA ON REQUEST 52186 0002701381N5 gt ra em EL EO be be BONGIOANNI SCHEMA ELETTRICO PANNELLO PER CALDAIE MultiCompact eco COD B0002701260 CIRCOLATORE IMPIANTO 230 VAC ELETTROUALUOLA GAS 24 FUSIBILE F 28 258U ALIMENTAZIONE 238 U FUSIBILE 21 2504 CIRCUITI 24 V FUSIBILE T 38 2500 ELETTROVENTILATORE 24 U ELETTRODO DI ACCENSIONE NUCLEO DI FERRITE PRESSOSTATO DIFF CIRCOLAZIONE ACQUA MOTORE VENTILATORE 24 UDC E 238 VAC SONDA TEMPERATURA DI MANDATA CALDAIA SONDA TEMPERARURA DI RITORNO CALDAIA TERMOSTATO SICUREZZA FUNI MORSETTIERA ALIMENTAZIONE SCHEDA CIRC CONNETTORE TERMOSTATI VALVOLA VENTILATORE KO 5 7 x8 X18 X11 X17 X18 X19 x28 x22 X38 CONNETTORE SONDE ELETTRODO 01 RIUELAZIONE CONNETTORE DI SERUIZIO CONNETTORE SCHEDA DI COMANDO MORSETTO COMUNE TERMOSTATI PRESSOSTATI MORSETTIERA AUSILIARIA MORSETTO COMUNE SONDE MORSETTO VALVOLA PRESSOSTATICA MORSETTO SONDA ESTERNA CONNETTORE ALIMENTAZIONE CONNETTORE GESTIONE MODULO CONNETTORE BUS BK NERO RD ROSSO VH BIANCO BU BLU BN MARRON 53 86 BONGIOANNI INDIRIZZAMENTO
4. e 1 1 H O Li 1 x26 1 el LI UN elle lt I 459 1 8 485 01 2 gt URAS ____1 Fd gt E ra be B ez ete pere pere pe bee epe lt 44 1 86 Pal lt gt be BONGIOANNI SCHEMA ELETTRICO BATTERIA DA 1 4 ELEMENTI REGOLATORE THETA N 2233BVVC i bi m a m 3 a E n i T e eee gt I lt 1 lt i LI 1 I 45 86 2 SF1 VF HK 1202 4202 KUT28 KUT28 I gt 2 0002701321N2 BONGIOANNI SCHEMA ELETTRICO BATTERIA DA 1 A 4 ELEMENTI REGOLATORE THETA N 2233BVVC 01427140104 0914031 ENLZELOZZ000 P auan gt a amar pa peur oi poem mar _ _______ pamena e barea u puma pa pama ga paa pa puaren pora s 46 86 BONGIOANNI SCHEMA ELETTRICO BATTERIA DA 1 4 ELEMENTI CON REGOLATORE THETA N 2233BVVC REGOLATORE DI SEQUENZA SEQUENCE REGULATOR EVENTUALE CIRCOLATORE WATER TANK PUMP ON REQUEST CBT1 CIRCOLATORE IMPIANTO MISCELATO 1 MIX SISTEN PUMP 5 2 CIR
5. Fd bee gt e 105 106 Bongioanni Caldaie srl S Provinciale 422 21 12010 San Defendente di Cervasca CN Tel 39 0171 687816 39 0171 857008 www bongioannicaldaie it info bongioannicaldaie it
6. CIRCOLATORE IMPIANTO PUMP SYSTEM CM1 8 MODULO TERMICO GENIO TECNIC GENIO TECNIC BOILERS F1 FUSIBILE F6 3A 250V F6 3A 250V FUSE LAMPADA BLOCCO REMOTA SICUREZZE I S P E S L REMOTE LOCK OUT LAMP FOR I S P E S L SECURITY LAMPADA BLOCCO REMOTA SICUREZZE I S P E S L REMOTE LOCK OUT LAMP FOR I S P E S L SECURITY H1 LAMPADA BLOCCO SICUREZZE 1 S P E S L LOCK OUT LAMP FOR I S P E S L SECURITY 22 LAMPADA ILLUMINAZIONE QUADRO ECTRIC CONTROL PANEL LIGHTING SYSTEM LAMP RELE AUSILIARIO AUT MAN AUT MAN AUXILIARY RELAY K3 3 1 RELE AUSILIARIO BLOCCO LOCK OUT AUXILIARY RELAY K11 12 RELE AUSILIARIOARRESTO MODULI MODULES SWITCH OFF AUXILIARY RELAY PRESSOSTATO DI MININA PRESSURE SWITCH PRESSOSTATO DI SICUREZZA SAFETY PRESSURE SWITCH RESISTENZA ANTICONDENSA ANTISLUDGE RESISTANCE INTERRUTTORE GENERALE MAIN SWITCH INTERRUTTORE AUTOMATICO MANUALE AUTOMATIC MANUAL SWITCH INTERRUTTORE ACCESO SPENTO CALDAIA 1 1 BOILER ON OFF SWITCH INTERRUTTORE ACCESO SPENTO CALDAIA 2 2 BOILER ON OFF SWITCH INTERRUTTORE ACCESO SPENTO CALDAIA 3 3 BOILER ON OFF SWITCH INTERRUTTORE ACCESO SPENTO CALDAIA 4 4 BOILER ON OFF SWITCH INTERRUTTORE ACCESO SPENTO CALDAIA 5 5 BOILER ON OFF SWITCH INTERRUTTORE ACCESO SPENTO CALDAIA 6 6 BOILER ON OFF SWITCH INTERRUTTORE ACCESO SPENTO CALDAIA 7 7 BOILER ON OFF SWITCH INTERRUTTORE ACCESO SPENTO CALDA
7. mil az e EO EE GO e BONGIOANNI PARAM DESCRIZIONE BANDA DI REG VALORI TARATURA DI FABBRICA GENERATORE 01 Modello SPENTO senza termico 5 1 olio gas ad uno stadio 2 olio gas a due stadi 2 ES e 3 olio gas 2x uno stadio 22 4 bruciatore modulante olio gas 22 5 apparecchi a condensazione C 03 Limitazione minima 5 limitazione massima temperatura 20 temperatura 04 Limitazione massima Limitazione temperatura minima 80 C temperatura GT Limite d impostazione limitazione temperat Max CGT 05 Modalita limitazione limitazione 1 in dipendenza richiesta limitazione min 1 minima GT 2 limitazione minima ridotta 3 limitazione minima piena 25 Bloco temp est SPENTO 20 30 C SPEN 26 Portata minime superamento 0 60K 10K potenza base 29 Scarico forzato CGT SPENTO Nessuna funzione SPEN 1 Scarico in collettore acqua sanitario 2 Scarico in circuito riscaldamento 3 Scarico in collettore accumulatore IMPORTANTE ritorno al livello iniziale Ruotare la manopola per visualizzare il livello successivo e premere gt gt per accedere CONFER MARE OGNI DATO IMMESSO PARAM DESCRIZIONE BANDA DI REG VALORI TARATURA CASCATA DI FABBRICA CASC 01 Differenziale 6 0 30 0 8K
8. 8 86 Comando remoto digitale RS accessorio solo per zone misce late Cod B96910010 con funzioni di regolazione modulante della tempe ratura ambiente regolazione della temperatura con impostazione della curva climatica programmazione oraria settimanale sia in riscaldamento che in sanitario contabilizzazione delle ore e dei cicli di funzionamento segnalazione delle anomalie BONGIOANNI 0002723710 LEGENDA 1 1 Casella display 2 28 e 3 Casella display 3 Pulsante di sbocco 4 Pulsante di comando ACCENSIONE Collegare l apparecchio alla rete elettrica Aprire il rubinetto del gas principale e di ogni elemento termico i bruciatori si accendono automaticamente dopo il ciclo di preventilazione sulla prima casella del display 1 com paiono le indicazioni di seguito riportate vedi paragrafo FUNZIONAMENTO primi cinque secondi dopo o dopo lo sblocco del modulo termico sono riservati alle verifiche di sicurezza del sistema FUNZIONAMENTO Con modulo termico alimentato anche in caso di mancata richiesta di calore compare sulla prima casella del display un numero che indica lo stato del modulo termico il codice visualizzato privo del punto luminoso in basso a destra Il sistema di controllo completamente elettronico in grado in ogni istante di fornire informa zioni sullo stato del modulo termico Numero che compare sulla Stat
9. BONGIOANNI Istruzioni per l installazione e la manutenzione MultiCompact eco 90 MultiCompact eco 145 MultiCompact eco 180 MultiCompact eco 235 MultiCompact eco 270 MultiCompact eco 325 MultiCompact eco 360 MultiCompact eco 415 1 MultiCompact eco 450 MultiCompact eco 505 MultiCompact eco 540 MultiCompact eco 595 MultiCompact eco 630 MultiCompact eco 685 MultiCompact eco 720 BONGIOANNI INDICE Caratteristiche iee 3 Targhette indicazione 5 Regolazione e impiego S 7 AA lauga Ea 11 Collegamento vani montaggio mantellatura e scarico fumi 14 Dimensioni attacchi pesi iii 20 Equilibratore di 22 Raccomandazioni sulle caratteristiche dell acqua dell impianto 23 Accessori obbligatori da inserire sull impianto rrura 27 Box di neutralizzazione 29 Diagrammi portata 31 Tabella caratteristiche fumi di scarico 32 Trasformazione da metano a GE 33 Allestimento versione a tre circuiti con regolatore Theta N2233BVVC 37 Tabelle valori di resistenza delle sonde in funzione della temperatura 38 Modulo E
10. Visualizzazione temperature Temperatura di mandata ritorno bollitore temperatura esterna Visualizzazione del numero di giri del ventilatore Visualizzazione dell ultima causa di blocco e descrizione dell esatta situazione di funzionamento al momento dell anomalia MODALIT DI ACCESSO ALLE FUNZIONI SUPPLEMENTARI Premere contemporaneamente i pulsanti STEP e MODE sulla prima casella del display apparir una Tenendo premuti i pulsanti suddetti impostare il codice segreto 44 agendo sui pulsanti oppure e premere il pulsante STORE per memorizzare il codice Appena compiuta questa operazione si in grado di usufruire delle funzioni supplementari MODIFICA PARAMETRI Il punto luminoso in basso a destra della prima casella display rimane acceso Inserire il codice di accesso 44 Premereilpulsante MODE una sola volta per accedere alla funzione di modifica dei parametri contraddistinta dal punto luminoso in basso a destra della 1 casella display Premendo il pulsante STEP appaiono in successione sulla prima casella display tutte le funzioni disponibili riportate nella tabella sotto indicata selezionare quindi il parametro desiderato Impostare il nuovo valore agendo sui pulsanti oppure Memorizzare tale dato tramite il pulsante STORE Rendere attivo tale dato premendo MODE FUNZIONI DEI PULSANTI RESET Sblocco C COD Selez
11. 02 Ritardo avviamento 0 60 min 0 min 7 7 7 7 7 03 Ritardo spegnimento 0 60 min 0 min 04 Potenza di inserimento 10 100 65 05 Inversione di sequenza SPENTO 1 240 h 10h 06 Master di sequenza 1 n stadi massimi 1 it I livello inizial N ritorno al livello Iniziale _ ce G G IMPORTANTE Ruotare la manopola per visualizzare il livello successivo e premere gt gt per accedere CONFER MARE OGNI DATO IMMESSO 102 106 BONGIOANNI DESCRIZIONE BANDA DI REG VALORI TARATURA BUS DATI DI FABBRICA Indirizzo bus regolattore base 10 20 30 40 50 10 02 Precedenza Bus CD 1 Portiere 2 2 Inquilino 03 Precedenza Bus 1 1 Portiere 2 2 Inquilino 04 Precedenza Bus CR CM 2 1 Portiere 2 2 Inquilino ritorno al livello iniziale Ruotare la manopola per visualizzare il livello successivo e premere gt gt accedere CONFER MARE OGNI DATO IMMESSO PARAMETRO DESCRIZIONE TARATURA DI gt e FABBRICA RELAIS GENERATORE Generatore termico OFF USCITA PCD Pompa Circuito Diretto OFF USCITA PCM1 Pompa Circuito Miscelato 1 OFF USCITA PCM2 Pompa Circuito Miscelato 2 OFF SERVOMOTORE Valvola miscelatrice STOP USCITA POMPAACS Pompa ACS OFF
12. 100 kPa 1 bar HEOR REPONDANT AUX NORMES CEI EN 60947 5 1 TENSIONE NOMINALE D ISOLAMENTO NOMINAL INSULATION TENSI N TENSION NOMINALE D ISOLATION NEMNSPANNUNG CORRENTE NOMINALE DI SERVIZIO CONTINUATIVO CONTINUQUS DUTY NOMINAL CURRENT COURANT NOMINAL DE SERVICE EN CONTINU NENNSTROM IM DALERBETRIEB CORRENTE NOMINALE D IMPIEGO OPERATING MOMINAL CURRENT COURANT NOMINAL D UTILISATION HALTSTROM 220V Ui 415V ith 16A 380 415 m RESISTIVO RESISTIVE LOAD 1 GHARGE RESISTIVE LAST CARICO INDUTTIVO INDUCTIVE LOAD CHARGE INDUCTIVE INDUKTIVE LAST 16A DC13 0 24 FANTINI CORRENTE CONTINUA CONTINUOUS CURRENT COURANT CONTINU GLEICHSTROM FANTINI Cosmi PRESSOSTATI DI REGOLAZIONE Pressione 07 3 03 05 2 55 05 07 7 054 07 4 1 05 07 it differenziale va sottratto al valore di scala CARATTERISTICHE e Temperatura massima del fluido controllato 120 e Temperatura massima corpo pressostato 80 Rispondenza alle norme IEC 337 1 CEI 17 2 Micrcinternuttore ascatto rapido con commutazione per pressostati di regolazione BOI blocco e reinserzione manuale per pressostati B01M Tensione nominale d isolamento 380 Corrente nominale di servizio continuativo bn 15 Corrente nominale d impiego le 220V 250V 380V Carico resistivo 15A 10 A Carico induttivo 11 25 1
13. Con bruciatore acceso quando T2 gt T1 40 C dopo 30 8 s T2 gt T1 20 C dopo 60 0 s T2 gt T1 10 C dopo 75 0 s scheda elettronica di accensione funzionamento modulazione 2 delle sonde sono collegati correttamente sostituire la sonda che rileva un valore di temperatura anomalo dopo aver verificato le temperature di mandata e di ritorno con un termometro in prossimit delle sonde o dopo aver verificato il valore di resistenza ai capi delle sonde NTC1 e NTC2 81 86 pl az e bea EO EE GO e Codici i blocco specifici rilevati dall apparecchio BONGIOANNI CODICI DI BLOCCO Descrizione codice di blocco anomalia Azione correttiva gt verifica del corretto funzionamento del circolatore 4 30 Superato il valore massimodidifferenza 2 verifica del valore di temperatura rilevato dalle sonde NTC 1e 2 di temperatura tra i sensori di mandata mandata e ritorno NTC1 e di ritorno NTC2 3 verifica del funzionamento del by pass automatico chiudendo le Quando valvole di intercettazione impianto mandata e ritorno l apparecchio 1 2 gt 25 C non si ha il blocco deve accendersi se il by pass funziona perch persiste la circolazione ha inizio la modulazione anche se la fra mandata e ritorno temperatura impostata non stata 4 verifica delle condizioni dello scambiatore primario deve essere raggiunta libero da ostruzioni 1 2 gt
14. 3 14 2 623 8 20 2 655 6 Dimensionamento camino Legge 46 90 UNI 9615 UNI 10640 UNI 10640 UNI 10641 UNI 11071 UNI 13384 1 UNI 13384 2 Temp fumi potenza nominale Tamb 20 80 60 C Temperatura fumi 50 30 C SE Portata massica fumi potenza nominale min max g s 0 Attacco tubo fumi mm Dati combustione gas Consumo a potenza nominale Metano G20 15 C 1013 mbar Livello max di emissione CO 02 0 Metano mg kWh Livello max di emissione NOx 02 0 Metano mg kWh Classe NOx secondo EN 656 Pressione dinamica gas in ingresso Metano G20 mbar Attacco gas Poll Dati idraulici Temperatura minima in mandata G Temperatura massima in mandata 26 Contenuto d acqua dei singoli elementi termici 1 Contenuto d acqua del totale circuito di riscaldamento 1 Capacit vasi di espansione lato riscaldamento 1 Precarica vasi di espansione bar Pressione massima di esercizio bar 0 Andata Ritorno impianto mm Tubazioni mandata ritorno impianto diametri consigliati 0 Raccordo scarico condensa mm Quantit massima di condensa 50 30 C CH4 Uh pH condensa pH Dati dimensionali Misure ingombro HxLxP da completo di collettori scarico fumi kg Dati elettrici Alimentazione elettrica V Hz Potenza elettrica assorbita totale W Potenza elettrica massima in stand by W Grado di protezione IP 3 9100 5 0 100 3 2 100 4 2 100 2 7 100 3 6 100 2 3 100 3 3 100 0
15. 30 C l elettroventilatore v aln 5 verifica delle valvole di intercettazione impianto di riscaldamento di giri al minuto minimo della valvola tre vie se presente dell eventuale presenza di aria 1 2 35 sihauna fermata di 150 s nell impianto di riscaldamento e del funzionamento dell eventuale e dopo altre 20 volte si ha il blocco valvola miscelatrice esterna se presente 4 31 Sonda di mandata NTC1 in corto 1 verifica del corretto collegamento del cavo della sonda di mandata circuito oppure temperatura di NTC1 mandata gt 130 2 verifica del valore di resistenza ai capi della sonda di mandata NTC1 se il valore uguale a zero ohm sostituire la sonda di mandata 4 32 Sonda di ritorno NTC2 in corto circuito 1 verifica del corretto collegamento del cavo della sonda di ritorno oppure temperatura di ritorno gt 130 NTC2 2 verifica del valore di resistenza ai capi della sonda di ritorno NTC2 se il valore uguale a zero ohm sostituire la sonda di ritorno 4 36 Sonda di mandata NTC1 circuito 1 verifica del corretto collegamento e della continuit del cavo della aperto oppure T1 lt 28 sonda di mandata NTC1 2 verifica del valore di resistenza ai capi della sonda di mandata NTC1 se il valore infinito corrispondente a circuito aperto sostituire la sonda di mandata 4 37 Sonda di ritorno NTC2 circuito aperto 1 verifica del corretto collegamento e della continuit del cavo della oppure T2 lt 28 C
16. DN 65 SALDARE CON 100 SALDARE COD B96900131 DN BO SALDARE COD B96900164 DN 100 A SALDARE DN 100 4 MultiCompact eco 505 540 595 mn 1 1 1 l o e 32 5 COD 896900098 FILETT 2 5 COD B96900086 DM 65 16 FLANGIATO gt COD B96900087 DN 80 PN18 FLANGIATO 8 COD B9690D099 CDN 100 PN16 FLANGIATO P 9 9 e 28 86 BONGIOANNI BOX DI NEUTRALIZZAZIONE CONDENSA cod B96600307 Componentistica e Dimensioni ingombro 408 box neutralizzazione condensa tubo contenitore carboni fondo grigliato distanziatore e panno filtrante sacchetto carboni attivi sacco carica granulato raccordo porta gomma filettato A ek ek c cartine tornasole misuratori pH 100pz ISTRUZIONI PER PUSO Installazione 1 raccordo filettato per lo scarico in fogna Praticare un foro di 26 27 mm ad una altezza di 20mm dal bordo impugnatura come in figura A seconda dell installazione il foro pu essere realizzato convenientemente sia sulla parete longitudinale che su quella trasversale Infilare il racconto con l O ring dall esterno e fissarlo con il dado da 3 4 2 tubazioni condensa la condensa da neutralizzare dovr essere convogliata al foro 26mm sul coperchio Il raccordo porta gomma di scarico dovr essere collegato al sistema di evacuazione acque reflue in modo disgiunto vedi Norma UN111071 3 Caricamento posizionare il sacchetto conten
17. I E ritorno al livello iniziale EO 7 wam pz ma m m m m mr mr m m m IMPORTANTE Ruotare la manopola per visualizzare il livello successivo e premere gt gt accedere CONFER MARE OGNI DATO IMMESSO PARAMETRO Descrizione DIFETTI gt e FUNZIONAM 01 05 Ultimi 5 codici di errori rilevati con data ed ora ritorno al livello iniziale a 7 wam wam ma mam wam wm m m m m m m m m m IMPORTANTE Ruotare la manopola per visualizzare il livello successivo e premere gt gt per accedere e CONFER MARE OGNI DATO IMMESSO 103 106 2 EO m E eu Fd az e EO GO e BONGIOANNI PARAMETRO DESCRIZIONE TARATURA DI FABBRICA ESTERNO Bilanciamento sonda esterna 0 0 K 2 CS Bilanciamento generatore termico 0 0 K ACQUA SANIT Bilanciamento sonda sanitario 0 0 K MANDA Bilanciamento sonda mandata 0 0 K circuito miscelato ritorno al livello iniziale IMPORTANTE Ruotare la manopola per visualizzare il livello successivo e premere gt gt MARE OGNI DATO IMMESSO ORA DATA Regolazioni ORA MESE ANNO EE ritorno al livello iniziale EO 7 w wam a w AAA ww r w r be w w m IMPORTANTE Ru
18. INTERFACCE DI COMUNICAZIONE Non alimentare elettricamente le interfacce prima di aver impostato il corretto indirizzo Gli indirizzi sono indicativi Fare riferimento all adesivo riportato sull interfaccia per l attribuzione dell indirizzo corretto NB due interfacce collegate sulla stessa linea bus con l indirizzo 0 possono subire danni irreparabili RMC I 1400 EBV3 KOMB I 1111 INDIRIZZO O 111 INDIRIZZO 1 2 INDIRIZZO 2 1 E mi 0 INDIRIZZO 3 1 e 0 1 INDIRIZZO 4 EL 0 PIP INDIRIZZO 5 es be 0 1 INDIRIZZO 6 PPI INDIRIZZO 7 54 86 as e dE EO be BONGIOANNI NOTE GENERALI SUL FUNZIONAMENTO DELLA SCHEDA ELETTRONICA DEL SINGOLO ELEMENTO TERMICO primi cinque secondi dopo uno sblocco oppure dopo l accensione del modulo termico sono riservati alle veri fiche di sicurezza del sistema La pompa viene attivata per un minuto ogni 24 ore per assicurarne il movimento almeno una volta al giorno Il ciclo ha inizio se sono trascorse almeno 24 ore accensione La velocit del ventilatore all accensione viene fissata al valore impostato con il parametro 1 vedi paragrafo MODIFICA PARAMETRI con una tolleranza di 100 giri al minuto Il valore calcolato sul numero di giri mas simo impostato in Riscaldamento e Sanitario Se al termine del tempo di sicurezza non stata rilevata fiamma ha inizio un nuov
19. L ha in fase gassosa un peso specifico superiore a quello dell aria e quindi non si disperde nell aria come il metano che ha un peso specifico inferiore ma precipita e si spande al suolo come fosse un liquido Tenendo presente il principio sopra illustrato il Ministero dell interno ha disposto limitazioni nell impiego del gas liquido con la Circolare n 412 4183 del 6 Febbraio 1975 di cui riassumiamo i concetti che riteniamo pi importanti a L utilizzo del gas liquido G P L per bruciatore e o modulo termico pu avvenire solo in locali fuori terra e attestati verso spazi liberi Non sono ammesse installazioni che utilizzino il gas liquido in locali seminterrati o interrati b locali in cui si utilizza gas liquido devono avere aperture di ventilazione prive di dispositivo di chiusura ricavate su pareti esterne con superficie pari ad 1 15 della superficie in pianta del locale con un minimo di 0 5 m Di dette aperture almeno un terzo della superficie complessiva deve essere posta nella parte inferiore di parete esterna a filo pavimento ESECUZIONI DELL IMPIANTO DEL GAS LIQUIDO PER ASSICURARE CORRETTO FUNZIONA MENTO E SICUREZZA La gassificazione naturale da batteria di bombole o serbatoio utilizzabile solo per impianti di piccola poten za La capacit di erogazione in fase di gas in funzione delle dimensioni del serbatoio e della temperatura minima esterna sono esposte solo a titolo indicativo nella seguente tabel
20. VITETCB4x8 VITE TCB M5 x 35 RONDELLA NYLON 19 86 BONGIOANNI COMBINAZIONI POSSIBILI MultiCompact eco 90 450 320 165 PROFONDITA 675 mm PROFONDITA 675 mm 1950 1800 438 276 PROFONDITA 675 mm 270 325 360 1950 800 PROFONDITA 675 mm 415 450 PROFONDITA 875 mm PROFONDITA 675 mm 20 86 BONGIOANNI COMBINAZIONI POSSIBILI MultiCompact eco 505 720 505 540 IH 1 145 180 180 1 8 180 180 150 5 He d X x 208 200
21. blocco verifica dell aspetto della fiamma sul bruciatore la fiamma non deve essere staccata dal bruciatore deve essere ben visibile un tappeto uniforme di colore arancio con qualche punto blu verifica della pressione del gas all ingresso della valvola con apparecchio spento e con apparecchio in fase di accensione all apertura dell elettrovalvola gas 6a verifica delle condizioni del bruciatore 2 02 Corrente di ionizzazione non 1b verifica della pressione del gas all ingresso della valvola con rilevata apparecchio spento e con apparecchio in fase di accessione all apertura b il bruciatore non si accende e dell elettrovalvola gas dopo il tempo di sicurezza si 2b verifica visiva dell integrit degli elettrodi di accensione verifica il blocco 3b verifica visiva della scarica di accensione fra elettrodo alta tensione e terra se non visibile sostituire l apparecchiatura 4b verifica del funzionamento dell elettrovalvola gas pressione a valle dell elettrovalvola gas in fase di accensione Controllo della tensione di alimentazione dell elettrovalvola gas ai capi dei cavi di collegamento 5b se l elettrovalvola gas funziona correttamente aumentare la portata del gas fino ad ottenere l accensione del bruciatore quindi procedere alla verifica della combustione ed eventuale regolazione dell elettrovalvola gas 6b se non si riesce ad ottenere l accensione nonostante l aumento della portata gas procedere allo smontaggio d
22. nell impianto o al lavaggio chimico dell impianto usando acqua di rete con l aggiunta di un prodotto detergente quando esiste il sospetto che l impianto possa essere sporco o particolarmente intasato ed al successivo caricamento di nuova acqua trattata Se l analisi di un campione di acqua che sar utilizzata per il caricamento dell impianto mostra i seguenti valori allora tutto regolare se invece mostra parametri diversi deve essere utilizzato un inibitore 9 6 pH 10 5 lt 0 5 f 1 2 CO da 5 a 15 da 10 a 30 mg l Na SO da 20 a 50 mg l Se l acqua dell impianto in contatto inoltre con alluminio richiesto un valore di pH 8 5 Trattamento dell acqua negli impianti termici ad uso civile Norma UNI 8065 D QUANDO deve essere effettuato il trattamento dell acqua negli impianti termici ad uso civile R SEMPRE nelle sostituzioni dei generatori su impianti esistenti nei nuovi impianti NUOVO IMPIANTO e NUOVO GENERATORE La norma UNI 8065 dice che in fase di progetto devono essere previsti in base alle caratteristiche dell acqua greggia tutti gli impianti di trattamento e i condizionamenti chimici necessari per ottenere acqua con le caratteristiche riportate in 6 1 4 Paragrafo 6 1 4 Aspetto possibilmente limpida pH maggiore di 7 con radiatori a elementi di alluminio o leghe leggere il pH deve essere anche minore di 8 Condizionanti presenti entro le concentrazioni p
23. potenza nominale 80 60 C 5 Rendimento termico utile al 30 della potenza nominale 50 30 C Rendimento termico utile alla potenza nominale 50 30 C Rendimento energetico Dir 92 42 CEE Perdita al mantello AT 50 Pd Perdita ai fumi a bruciatore acceso Pf Perdita ai fumi a bruciatore Spento Pfbs 90 EXT 145 EXT 180 EXT 235 EXT 270 EXT 325 EXT 360 EXT 90 EXT SF 145 EXT SF 180 EXT SF 235 EXT SF 270 EXT SF 325 EXT SF 360 EXT SF 008031090 008031145 008031180 008031235 008031270 008031325 008031360 008032090 008032145 008032180 008032235 008032270 008032325 008032360 B23 B23 B23 B23 B23 B23 B23 112H3 II2H34 II2H34 112H3 112H3 112H3 II2H34 1 2 2 3 3 4 4 Metano GPL Metano GPL Metano GPL Metano GPL Metano GPL Metano GPL Metano GPL 84 0 135 8 168 0 219 0 252 0 303 8 336 0 21 0 15 0 21 0 15 0 21 0 15 0 21 0 22 5 89 4 16 1 145 2 22 5 178 8 16 1 234 6 22 5 268 2 16 1 324 0 22 5 357 6 20 2 100 7 14 2 132 1 20 2 163 8 14 2 213 7 20 2 245 5 14 2 296 0 20 2 327 8 25 100 11 lt 100 12 5 1007 5 8 100 8 3 1007 41921000 6 3 100 0085 0085 0085 0085 0085 0085 0085 Condensazione 97 1 97 3 97 6 5 E 108 0 107 6 107 6 107 6 107 6 107 6 107 6 106 4 106 9 106 4 106 4 106 4 106 4 106 4 Xe 0 4 0 3 0 2 0 3 0 3 0 3 0 3 2 5 2 4 23 2 3 2 3 2 3 28 0 1 0 8 0 1 0 8 0 1 0 8 0 1 0 8 0 1 0 8 0 1 0 8 0 1 0 8 Dim
24. sonda sanitario 4 sonda accumulo 5 contatto per richiesta 6 ingres segnalazione disturbi esterna 7 limi massima temperatura ritorno 1 8 limi massima temperatura ritorno 2 9 sonda ritorno 10 blocco esterno GT 11 modem esterno 12 informazione esterna 13 somma sonde mandata 14 sonda ritorno del collettore 16 sonda fumi 17 sonda caldaia combustibile solido 18 sonda accumulo combustibile solido 19 sonda accumulo 1 27 commutazione minima valore 09 Occupazione funzione ingresso variabile 2 tipo VV o F Banda di regolazione e assegnazione SPEN come al paragrafo 08 ma senza possibilit di regolazione del parametro 16 sonda fumi 10 Occupazione funzione ingresso variabile 3 tipo VV o F Banda di regolazione e assegnazione SPEN come al paragrafo 08 ma senza possibilit di regolazione del parametro 16 sonda fumi mil as bea GO 11 IMPORTANTE OGNI DATO IMMESSO Aumento indir temp ritorno 7 Ruotare la manopola 0 per visualizzare il livello successivo e premere Z peraccederee CONFERMARE 98 106 SPENTO ACCESO solo tipi 3 33 SPEN ritorno al livello iniziale BONGIOANNI PARAM DESCRIZIONE BANDA DI REG VALORI TARATURA SISTEMA DI FABBRICA SIST LI
25. sviluppo delle fonti rinnovabili di energia del relativo regolamento di attuazione DPR 412 93 e DPR 551 99 e successivi aggiornamenti del DL 192 2005 e successivi aggiornamenti alle norme UNI 11071 e successivi aggiornamenti e alle norme europee EN 13384 1 EN 13384 2 e secondo le istruzioni del costruttore e da personale qualificato in possesso dei requisiti di legge Un errata installazione pu causare danni a persone animali o cose per i quali il costruttore non responsabile Dopo aver tolto ogni imballaggio assicurarsi dell integrit del contenuto In caso di dubbio non utilizzare l apparecchio e rivolgersi al fornitore Gli elementi di imballaggio graffe sacchetti di plastica polistirolo espanso ecc non devono essere lasciati alla portata di bambini in quanto potenziali fonti di pericolo Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di manutenzione disinserire l apparecchio dalla rete di alimentazione agendo sull interruttore dell impianto e o attraverso gli appositi organi di intercettazione Non ostruire le griglie di aspirazione o di dissipazione In caso di guasto e o di cattivo funzionamento dell apparecchio disattivarlo astenendosi da qualsiasi tentativo di riparazione o di intervento diretto Rivolgersi esclusivamente a personale professionalmente qualificato L eventuale riparazione dei prodotti dovr essere effettuata da un Centro di Assistenza Bongioanni Caldaie utilizzando esclusivamente ricambi origi
26. termico Vietare l uso del modulo termico ai bambini e agli inesperti Allorch si decida la disattivazione temporanea del modulo termico si dovr 8 procedere allo svuotamento dell impianto idrico ove non previsto l impiego di antigelo b procedere all intercettazione dell alimentazione elettrica idrica e del combustibile Allorch si decida la disattivazione definitiva del modulo termico far effettuare da personale professionalmente qualificato le operazioni relative accertandosi fra l altro che vengano disinserite le alimentazioni elettrica idrica e del combustibile Prima di effettuare qualsiasi intervento sul modulo termico che prevede lo smontaggio del bruciatore o l apertura di porte o portine di ispezione disinserire la corrente elettrica e chiudere il o i rubinetti del gas combustibile MANUTENZIONE Verificare periodicamente il buon funzionamento e l integrit del condotto e o dispositivo di scarico dei fumi Nel caso di lavori o manutenzioni di strutture poste nelle vicinanze dei condotti dei fumi e o nei dispositivi di scarico dei fumi e loro accessori spegnere l apparecchio e a lavori ultimati farne verificare il corretto funzionamento da personale professionalmente qualificato Non effettuare pulizie dell apparecchio e o delle sue parti con sostanze facilmente infiammabili es benzina alcoli ecc Non lasciare materiali e sostanze infiammabili nel locale dove installato l apparecchio necessario all
27. 0 2210 2340 2600 2730 2990 3120 250 250 300 300 350 150 200 200 40 40 40 40 N B I modelli 415 450 505 540 595 630 685 720 sono moduli termici da considerarsi come somme di singoli moduli da 50 e 90 kW Con buona approssimazione si possono considerare gli stessi rendimenti e le stesse temperature dei singoli moduli che li compongono e come potenze la somma delle singole potenze BONGIOANNI TARGHETTE INDICAZIONE MODELLO ys S Provinciale 422 21 7 de S Provinciale 422 21 IS BONGIOANNI 12010 San Defendente di Cervasca CN IS BONGIOANNI 12010 San Defendente di Cervasca CN Tel 39 0171 687816 Fax 39 0171 857008 Tel 39 0171 687816 Fax 39 0171 857008 MultiCompact eco 90 FS20605081 MultiCompact eco 145 FS20605092 A CONDENSAZIONE per RISC predisp coll to BOLLITORE remoto A CONDENSAZIONE per RISC predisp coll to BOLLITORE remoto Categoria apparecchio ll2H3 Categoria apparecchio Classificazione tipo EN 483 B23 Classificazione tipo EN 483 B23 Portata termica nominale Nominale 84 0 kW Portata termica nominale Nominale Qn 135 8 kW Ridotta 21 kW Ridotta 15 kW Potenza termica nominale Nominale Pn 81 6 kW Potenza termica nominale Nominale 132 1 kW 80 60 C Ridotta 20 2 kW 80 60 C Ridotta 14 2 kW Potenza termica nominale Nominale Pn 89 4 kW Potenza termica nominale Nominale 145 2 kW 50 30 Ridotta 22 5 kW 50 30 Ridotta 16 1 kW Pressione max eserci
28. 085 0085 0085 0085 0085 0085 0085 0085 Condensazione 107 6 107 6 107 6 107 6 107 6 107 6 107 6 107 6 106 4 106 4 106 4 106 4 106 4 106 4 106 4 106 4 0 3 0 3 0 3 0 3 0 3 0 3 0 3 0 3 2 3 259 258 223 223 298 273 23 0 1 0 8 0 1 0 8 0 1 0 8 0 1 0 8 0 1 0 8 0 1 0 8 0 1 0 8 0 1 0 8 72 72 72 72 72 72 72 50 50 50 50 50 50 50 50 7 0 180 8 9 8 195 8 7 0 219 9 9 8 234 9 7 0 259 0 9 8 273 3 7 0 298 2 9 8 313 2 250 250 250 250 250 250 250 250 41 04 8 89 14 37 17 78 23 26 26 67 32 15 35 56 c3 exa lt 11 34141 exta 11 eal lt 11 lt 26 5 lt 209 lt 26 5 lt 26 5 lt 26 5 lt 26 5 lt 26 5 lt 26 5 5 5 5 5 5 20 20 20 20 20 20 20 20 R1F R1F R1F R1F R 1 2 F R 1 2 F R 1 2 F 15 15 15 15 15 15 15 15 80 80 80 80 80 80 80 80 5 35 8 3 8 30 5 35 8 3 8 3 5 35 8 3 8 3 5 35 8 3 8 3 93 8 97 4 103 4 107 4 129 4 133 2 139 6 143 2 18 5 18 5 18x6 18x6 18x7 18x7 18x8 18x8 225 125 15 175 175 175 175 125 4 4 4 4 4 4 4 4 DN80 80 0 80 80 0 100 100 DN100 100 DN100 100 DN100 100 DN100 100 DN100 100 DN80 DN80 DN100 DN100 DN100 DN100 DN100 DN100 40 40 40 40 40 40 40 40 60 65 73 78 86 91 99 104 915 35 815 875 355 875 3 5 1950 2700 1950 2700 1950 2700 1950 2700 1950 3600 1950 3600 1950 3600 1950 3600 675 675 675 675 675 675 675 675 940 950 990 1000 1260 1270 1310 1320 230 50 230 50 230 50 230 50 230 50 230 50 230 50 230 50 1820 195
29. 1 12 pompa di circolazione per caldaia 2 13 registro segnalazione disturbi 14 timer 15 pompa del solare tipo VV 21 prescrizione RA parall VV 27 scarico idraulico collettore VV I E ritorno al livello iniziale Fd EO lt ra Ruotare la manopola per visualizzare il livello successivo e premere e peraccedereeCONFERMARE OGNI DATO IMMESSO 97 106 IDRAULICA pins e BONGIOANNI PARAM DESCRIZIONE BANDA DI REG VALORI TARATURA DI FABBRICA IDRA 06 Occupazione funzione uscita variabile 1 tipo VV SPENTO nessuna funzione OFF 4 pompa di circolazione SPEN 5 riscaldatore elettrico ad immersione 9 pompa bypass 10 pompa di alimentazione 11 pompa di circolazione per caldaia 1 12 pompa di circolazione per caldaia 2 13 registro segnalazione disturbi 15 pompa di carico del solare 16 pompa di carico accumulo 17 pompa di carico combustibile solido 19 inversione valvola carico solare 20 valvola scarico solare 21 prescrizione RA parall VV 26 pompa primaria 27 scarico idraulico collettore VV 07 Occupazione funzione uscita variabile 2 tipo VV Banda di regolazione e assegnazione OFF come al paragrafo 06 SPEN 08 Occupazione funzione ingresso variabile 1 SPENTO nessuna funzione SPEN 1 sonda esterna 2 2 sonda generatore termico 2 3
30. 230V 10 15 Temperatura di funzionamento da 0 C a 60 C Grado di umidit massima 85 RH a 25 50 RH a 60 Nel caso di contatto involontario di acqua con la scheda possono manifestarsi blocchi ripetitivi o malfunzio namento del modulo termico Si consiglia in questi casi di smontare la scheda dal cruscotto strumenti e di asciugarla accuratamente Verificare inoltre l efficienza dei fusibili In caso di guasto dei fusibili procedere alla loro sostituzione Non utilizzare fusibili diversi da quelli installati vedi descrizione dello schema elettrico del presente libretto istruzioni VERIFICHE PERIODICHE a cura del responsabile della manutenzione Le operazioni di manutenzione dell impianto termico devono essere eseguite secondo le precisazioni delle vigenti normative UNI e devono essere effettuate almeno una volta l anno PRONTUARIO DEGLI INTERVENTI DA EFFETTUARE AL FINE DI GARANTIRE LA FUNZIONALITA E L EFFICIENZA DEL MODULO TERMICO TIPO DI INTERVENTO PERIODICIT PULIZIA SCAMBIATORE PRIMARIO LATO FUMI ss 12 mesi CONTROLLO GENERALE DEL GRUPPO 2 12 mesi CONTROLLO GENERALE DEL CIRCUITO DI AFFLUSSO DELL ARIA COMBURENTE DEL CONDOTTO DI SCARICO DEI PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE E DEL SIFONE DI SCARICO CONDENSA ie 12 mesi CONTROLLO DELLA REGOLARIT DI ACCENSIONE csi 12 mesi VERIFICA DI FUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI DI COMANDO REGOLAZIONE E SICUREZZA D
31. 300 325 kW 415 450 kW 685 720 kW obbligatorio 1 1 4 1 1 2 FxF 2 FxF 65 GHISA DN 80 GHISA DN 100 GHISA flangiare DN32 flangiare DN40 flangiare DN50 PN16 PN16 PN16 Interasse attacchi lato primario Is interasse attacchi lato secondario 50 320 420 52 A Ap As H SA SC M 22 86 BONGIOANNI RACCOMANDAZIONI SULLE CARATTERISTICHE DELL ACQUA DELL IMPIANTO Il riempimento dell impianto di riscaldamento un operazione estremamente delicata che non va assolutamente sottovalutata sia nei casi di mera sostituzione del generatore di calore sia nei casi di nuova installazione Un errata valutazione delle caratteristiche dell acqua dell impianto pu comportare in certi casi il danneggiamento dell impianto e del generatore di calore Quasi mai un impianto a perfetta tenuta talvolta possono verificarsi perdite di acqua nonch l entrata dell ossigeno Come vedremo nel seguito entrambi questi fenomeni sono dannosi Tra i parametri che possono incidere negativamente sulla vita di un impianto i principali sono La presenza contemporanea di metalli con diverso potenziale elettrochimico rame ottone acciaio e a volte anche alluminio che in ambiente acquoso danno luogo a corrosione galvanica La presenza di ossigeno libero dovuto solitamente ad infiltrazioni d aria che si realizzano in prossimit di raccordi o guarnizioni costituisce un tipico agente corrosivo particolarm
32. 54A Corrente continua DOTI 0 24 Apparecchio conforme al DM 13 04 88 Antidisturbi Direttiva CEE 82 499 Norme CEI 110 TECNICO AUTORIZZATO BONGIOANNI m _ Y VAREM a Kamal va eee com IQNet Registration No YT 3146 Limena 07 05 98 AUTOCERTIFICAZIONE DI PRODOTTO La presente per significarvi che i vasi di espansione a membrana di capacit fino a litri 25 compreso non sono soggetti per le loro caratteristiche costruttive a collaudo da parte dell 8 P E S L aisensi dell art 4 par 13 del RD 12 maggio 1927 nr 824 Detti vasi vengono da noi sottoposti a lavorazione ultimata ad una prova idraulica di pressione pari ad 1 5 volte la pressione massima di progetto ai sensi del D 01 12 1975 pubblicato sulla nr 33 del 06 02 1976 L etichetta autoadesiva inamovibile applicata sul vaso di espansione reca le seguenti indicazioni a nome del costruttore b numero di fabbrica ed anno di costruzione capacit in litri d pressione di progetto Rimanendo a disposizione l occasione ci gradita per porgere distinti saluti SOS e bea GO e 92 86 BONGIOANNI ACCESSO RAPIDO SCHEMA DI CONTROLLO VARIAZIONE DATI Ingresso sistema pes m se 5 Esempi di visualizzazione con caldaia in funzione E Caldaia ferma senza nessuna richiesta STAND BY m Te
33. 7 78 23 26 26 67 32 15 35 56 lt 11 lt 11 lt 11 lt 11 lt 11 lt 11 lt 11 lt 26 5 lt 26 5 lt 26 5 lt 26 5 lt 26 5 lt 26 5 lt 26 5 5 5 5 5 5 5 5 20 20 20 20 20 20 20 R1F RAE R1F R1F R 1 2 F R 1 2 F R 1 2 15 15 15 15 15 15 15 80 80 80 80 80 80 80 8 30 5 35 8 3 8 3 5 35 8 3 8 3 5 35 8 3 8 3 25 8 32 2 35 8 58 0 61 6 68 71 6 18 1 18 2 18x2 18x3 18x3 18x4 18x4 1 5 15 1 5 1 5 15 1 5 15 4 4 4 4 4 4 4 DN80 80 0 100 100 DN100 100 DN100 100 DN100 100 DN100 100 DN100 100 DN40 DN50 DN50 DN65 DN65 DN65 DN80 40 40 40 40 40 40 40 40 8 13 21 26 34 39 47 52 3 5 3 5 3 9 3 5 3 5 3 5 3 5 3 5 1900 900 1950 900 1950 900 1950 900 1950 1800 1950 1800 1950 1800 1950 1800 600 675 675 675 675 675 675 675 230 310 350 360 620 630 670 680 230 50 230 50 230 50 230 50 230 50 230 50 230 50 230 50 260 390 650 780 1049 1170 1430 1560 50 50 100 100 150 150 200 200 X4D X4D X4D 40 X4D X4D I modelli MultiCompact eco 235 270 325 360 sono moduli termici da considerarsi come somme di singoli moduli da 50 e 90 kW Con buona approssimazione si possono considerare gli stessi rendimenti e le stesse temperature dei singoli moduli che li compongono e come potenze la somma delle singole potenze BONGIOANNI Caratteristiche Unit Dati generalit caldaia Codice Basic Codice EXT Codice EXT SF Tipo scarico fumi Categoria Numero moduli termici Tipo di combustibile kw kw Portata ter
34. CM1 CM2 1 10 03 Influenza ambiente SPENTO Sonda ambiente SPENTO in connessione con sonda interna disattivata 1 Attivato sensore ambiente 2 Attivato sensore ambiente bloccato funzionamento apparecchio remoto 3 soltanto carattere visualizzazione temperatura amb 04 Fattore ambiente SPENTO 10 500 RC SPENTO soltanto regolazione ambiente 05 Adattamento curva SPENTO ACCESO SPENTO 06 Ottimizzazione accensione SPENTO 1 8 ore SPENTO 07 Limite riscaldamento SPENTO 0 5 40K SPENTO 08 Limite protezione antigelo 5 30 10 ambiente 09 Funzione termostato ambiente SPENTO 0 5 5K SPENTO 12 Limitazione minima temperatura 10 C valore di regolazione 20 G limitazione minima temperatura parametro 13 13 Limitazione massima temperatura valore di regolazione limitazione 75 C minima temperatura param 12 CM1 CM2 50 95 14 Ricarice temperatura circuito 5 20 K CD 0 CM1 CM2 4 15 Proseguimento postcircolazione 0 60 min 5 min funzionamento pompa 16 Funzionento calcestruzzo SPENTO Funz spenta SPENTO 1 Profili essiccamento 2 Profili riscaldamento 3 Funzioni e profili Fd EO EE ritorno al livello iniziale 7 pz mam mm m m w wc r ma E m IMPORTANTE Ruotare la manopola per visualizzare il livello successivo e premere gt gt per accedere e CONFER MARE OGNI DATO IMMESSO 101 106
35. CNICO AUTORIZZATO di mandata del combustibile potr essere effettuato con tubazioni in rame mediante raccorderia serie 904 CALEFFI Ad installazione effettuata il sensore dovr essere piombato nel pozzetto piombo e spiralina sono inclusi nella confezione al fine di evitare manomissioni o accidentali fuoriuscite dell elemento sensibile 87 86 Fd e be EO GO e BONGIOANNI Pozzetto Le ridotte dimensioni del pozzetto 1 2 G lo rendono adatto anche alle piccole tubazioni inoltre l altezza contenuta in soli 30 mm consente di posizionarlo verticalmente evitando difficoltose instaliazioni inclinate od in prossimit di curve obbligate da pozzetti lunghi La valvola qualunque sia il suo diametro potr essere instaliata successivamente senza ulteriori interventi sull impianto Per le serie 541 120 140 160 180 il pozzetto costruito in acciaio inox Caratteristiche tecniche Temperatura di taratura serie 541 100 98 0 5 C serie 541 120 120 0 5 serie 541 140 140 0 5 serie 541 160 160 C 0 5 serie 541 180 180 0 5 Temperature max lato sensore 20 delle temperature di taratura Temperatura max lato valvola 85 C Pressione di esercizio iato sensore 0 12 bar Pressione max di esercizio lato valvola con utilizzo di combustibile gas 1000 mm c a per versioni DN 65 e DN 80 541 AP aite pres
36. CO BATTERIA DA 5 A 8 ELEMENTI REGOLATORE CNL8 L0ZZ000 28241 BUZ 145 Sl FL JTW Ena U3NIT E E BEX ea H 30875 T3 Docena Tu Sz kh THETA N 2233BVVC 39 1 1 1 135 1 1 1 K F TEX 01427140104 0910931 49 86 BONGIOANNI SCHEMA ELETTRICO BATTERIA DA 5 8 REGOLATORE THETA N 2233BVVC 01427140104 0010931 1851016000 HI 3118 508 Ole 5008 n ex 11 e Gage s Ji ZE 6 vz BI 1 1 1 95 Fla ss 75 3 e g 50 86 BONGIOANNI SCHEMA ELETTRICO BATTERIA DA 5 A 8 ELEMENTI REGOLATORE THETA N 2233BVVC 7 18 1016000 ITW SNA WANT S 6 BS 9r er BE 4 z t z gt 5 87S 55 Ila 85 5 8 9 5 STE SIEN ETEN Br amp 01127140104 09IN931 51 86 BONGIOANNI SCHEMA ELETTRICO BATTERIA DA 5 A 8 ELEMENTI CON REGOLATORE THETA N 2233BVVC REGOLATORE DI SEQUENZA SEQUENCE REGULATOR EVENTUALE CIRCOLATORE WATER TANK PUMP ON REQUEST CBT1 CIRCOLATORE IMPIANTO MISCELATO 1 MIX SISTEN PUMP 2 CIRCOLATORE IMPIANTO MISCELATO 2 2 SISTEM PUMP
37. COLATORE IMPIANTO MISCELATO 2 2 SISTEM PUMP CIRCOLATORE IMPIANTO PUMP SYSTEM CM1 4 MODULO TERMICO GENIO TECNIC GENIO TECNIC BOILERS FUSIBILE F6 3A 250V F6 3A 250V FUSE LAMPADA BLOCCO REMOTA SICUREZZE l S P E S L REMOTE LOCK OUT LAMP FOR I S P E S L SECURITY LAMPADA BLOCCO SICUREZZE 1 S P E S L LOCK OUT LAMP FOR I S P E S L SECURITY LAMPADA ILLUMINAZIONE QUADRO ECTRIC CONTROL PANEL LIGHTING SYSTEM LAMP RELE AUSILIARIO AUT MAN AUT MAN AUXILIARY RELAY RELE AUSILIARIO BLOCCO LOCK OUT AUXILIARY RELAY RELE AUSILIARIOARRESTO MODULI MODULES SWITCH OFF AUXILIARY RELAY PRESSOSTATO DI MININA MININUM PRESSURE SWITCH PRESSOSTATO DI SICUREZZA SAFETY PRESSURE SWITCH RESISTENZA ANTICONDENSA ANTISLUDGE RESISTANCE INTERRUTTORE GENERALE MAIN SWITCH INTERRUTTORE AUTOMATICO MANUALE AUTOMATIC MANUAL SWITCH INTERRUTTORE ACCESO SPENTO CALDAIA 1 1 BOILER ON OFF SWITCH INTERRUTTORE ACCESO SPENTO CALDAIA 2 2 BOILER ON OFF SWITCH INTERRUTTORE ACCESO SPENTO CALDAIA 3 3 BOILER ON OFF SWITCH INTERRUTTORE ACCESO SPENTO CALDAIA 4 4 BOILER ON OFF SWITCH SONDA ESTERNA EXTERNAL PROBE SONDA DI MANDATA EXTERNAL PROBE SONDA BOLLITORE ACS DOMESTIC HOT WATER PROBE SONDA IMPIANTO MISCELATO N1 N1 MIX SYSTEM PROBE SONDA IMPIANTO MISCELATO N2 N2 MIX SYSTEM PROBE TRS TERMOSTATO DI REGOLAZIONE E SICUREZZA SAFETY AND REGULATION THERMOSTAT MMM VALVOLA MISCELATRICE IMPIA
38. ELL APPARECCHIO 12 mesi VERIFICA DELL ASSENZA DI PERDITE DI ACQUA E O OSSIDAZIONI SUI RACCORDI 12 mesi VERIFICA DELL ASSENZA DI PERDITE DIGAS 12 mesi CONTROLLO DELLA E VALVOLA E DI SICUREZZA SUL CIRCUITO DI RISCALDAMENTO 12 mesi VERIFICA ED EVENTUALE RIPRISTINO DEL CORRETTO VALORE DI PRESSIONE DELL IMPIANTO 12 mesi VERIFICA DEL VALORE DI PRECARICA DEL DEI VASO I DI 5 12 mesi MISURAZIONE IN OPERA DEL RENDIMENTO DI COMBUSTIONE E DELLE EMISSIONI 12 mesi 84 86 BONGIOANNI ALIMENTAZIONE ELETTRICA PRINCIPALE Oscillazioni della tensione di rete 230 V sull ordine del 10 15 non comportano scompensi nel funzio namento L esecuzione dell impianto elettrico deve essere conforme alle prescrizioni delle norme CEI vigenti L apparecchio deve inoltre essere provvisto di dispositivo che assicuri la onnipolare disinserzione dalla rete con una distanza di apertura dei contatti di almeno 3 mm VALVOLE A SFERA A TRE VIE DI INTERCETTAZIONE DEL SINGOLO ELEMENTO TERMICO Opgni corpo valvola posizionato con la via centrale posteriore e con lo stelo a sinistra guardando il collettore dal davanti stelo porta maniglia deve essere orientato con la marcatura T come riportato in figura maniglia deve essere montata in posizione verticale orientata verso il basso
39. ERATURA MASSIMA CORPO PRESSOSTATO MAXIMUM PRESSOSTATEODY TEMPERATURE TEMPERATURE MAXIMALE DU CORPS DU PRESSOSTAT MAX GERATETEMPERATUR RACCORDO ALL ELEMENTO PRESSOSTATICO CONNECTION RACCORD A L ELEMENT PRESSOSTATIQUE ANSCHLUSS GRADO DI PROTEZIONE PROTEGTION DEGRE DE 120 60 1 4 FEMELLE 1 4 INNENGEWINDE 1P40 MONTAGGIO MONTAGE MONTAGE EINBAU FANTINI LOSMI CARATTERISTICHE e Elemento sensibile con membrana in acciaio inossida bile saldata elettricamente e Raccordo all elemento pressostatico G 1 4 femmina e Parti a contatto det fluido in acciaio inossidabile s Basetta coperchio e manopola in materiale temente stico antiurto Grado di protezione 240 e Uscita dei collegamenti con passacavo in PVC A RICHIESTA Pressacavo in termoplastico G 1 2 tipo 303298L Pressostati di regolazione e Pressostati di blocco DOS 91 86 FANTINI COSMI CIOPRESSOSTATO DI BLOCCO RIARMO MANUALE qo SHUTDOWN PRESSOSTAT WITH MANUAL RESET CES PRESSOSTAT DE SECURITE AVEC REENCLENCHEMENT MANUEL DRUCKBEGRENZER MIT HANDRUCKSTELLUNG SCALA DIFFERENZIALE Bed b Bue B IN ps egiara SCHALTINFFERENZ aru MALE m B12MN 1 Sbar D bar fisso fixed fixe IL DIFFERENZIALE VA SOTTRATTO AL VALORE DI SCALA THE DIFFERENTIAL MUST BE DEDUCTED FROM THE RANGE VALUE LE DIFFERENTIEL DOT ETRE ge DE LA VALEUR DE L EGHELLE SCHALTINFFERENZ DEM SKALAWERT ABZIEHEN
40. GIO STAFFA CONNETTORI Multicompact eco SILICONARE VITE AUTOFORANTE TSP 4 8 x 38 VITE AUTOFILETTANTE TCB 42 x 13 RONDELLA NYLON VITE AUTOFORANTE TE 4 8 x 38 RONDELLA NYLON v es TCB MA x 8 RONDELLA NYLON VITE x 8 cod 0002724240d VITE AUTOFORANTE TSP 4 8 x 38 VITE TCB x 8 RONDELLA NYLON 16 86 BONGIOANNI ISTRUZIONI MONTAGGIO MANTELLATURA VERSIONE PER ESTERNO d VITE AUTOFILETTANTE TCB 4 2 x 13 VITE TCB M4 x 8 RONDELLA NYLON VITE M5 x 35 RONDELLA NYLON VITE AUTOFORANTE TSP 4 8 x 38 RONDELLA NYLON VITE AUTOFILETTANTE TCB 4 2 x 13 RONDELLA NYLON LA 2 de VITE AUTOFORANTE TE 4 8 x 38 9 VITE 4 8 RONDELLA NYLON VITE TCB M4 x 8 T I VITE AUTOFORANTE 2 VITE TCB M4x8 5 48 38 RONDELLA NYLON cod 0002724240d1 17 86 BONGIOANNI ISTRUZIONI MONTAGGIO MANTELLATURA VERSIONE PER ESTERNO VITE TCB M4 x 8 TRONDETLA NYLON EH VITE AUTOFILETTANTE VITE M5 x 35 LI 42x 13 e 9 1 RONDELLA NYLON e d 2 A Ly Sa 7 09 0002724240 0d 0002724240f TOGLIERE 18 86 BONGIOANNI ISTRUZIONI MONTAGGIO MANTELLATURA VERSIONE ESTERNO RONDELLA NYLON
41. IA 8 8 BOILER ON OFF SWITCH SONDA ESTERNA EXTERNAL PROBE SONDA DI MANDATA EXTERNAL PROBE SONDA BOLLITORE ACS DOMESTIC HOT WATER PROBE SONDA IMPIANTO MISCELATO N1 N1 MIX SYSTEM PROBE SONDA IMPIANTO MISCELATO N2 N2 MIX SYSTEM PROBE TRS TERMOSTATO DI REGOLAZIONE E SICUREZZA SAFETY AND REGULATION THERMOSTAT VM VALVOLA MISCELATRICE IMPIANTO MISCELATO 1 N1 MIX SYSTEM VALVE VM2 VALVOLA MISCELATRICE IMPIANTO MISCELATO 2 2 MIX SYSTEM VALVE XT MORSETTIERA PRINCIPALE TERMINAL BOARD 15 1 SONDE MANDATA E DOMESTIC WATER AND DELIVERY PROBES CONECTOR X15 2 CONNETTORE SONDE CIRCUITI MISCELATI MIX SYSTEM PROBES CONNECTOR PRESA DI SERVIZIO SERVICE SOCKET CONNE T TORE ALIMENTAZIONE MODULI GENIO BOILER POWER SUPPLY CONNECTOR CONNETTORE SICUREZZA IS P E S L I S P E S L SECURITY CONNECTOR CONNETTORE CONSENSI MODULO GENIO BOILER SWITCH CONNECTOR CONNETTORE CIRCOLATORE IMPIANTO SYSTEM PUMP CONNECTOR 23 1 CIRCOLATORE IMPIANTO MISCELATO 1 1 SYSTEM PUMP X23 2 CONNETTORE CIRCOLATORE IMPIANTO MISCELATO N2 N2 MIX SYSTEM PUMP CONNECTOR X24 CONNETTORE CIRCOLATORE BOILER HOT TANK PUMP CONNECTOR 26 1 CONNETTORE VALVOLA MISCELATRICE 1 1 VALVE CONNECTOR 26 2 VALVOLA MISCELATRICE N2 2
42. LEGENDA Posizione maniglia con elemento termico caldaia comunicante con l impianto collettore MI O Posizione maniglia con elemento termico caldaia comunicante con l atmosfera scarico C dalla Caldaia MI al collettore Mandata Impianto SC allo scarico T Posizione corretta della marcatura a T sullo stelo posta sotto la maniglia orientata verso il basso Fd EO o LO o cN N o 85 86 Fd ES e bea GO e BONGIOANNI SCHEDE TERMOSTATO REGOLABILE LIMITATORE DI SICUREZZA AD IMMERSIONE MODELLO IMIT TLSC 542731 DATI TECNICI Campo di regolazione Riarmo manuale Differenziale regolatore limitatore Portata sui contatti Contatti in interruzione commutazione Temperatura max testa Temperatura max bulbo Protezione alla sovra temperatura Liquido di prova pressione guaina Costante di tempo Classe di prova Grado di protezione Gradiente termico Temperatura ambiente Temperatura di stoccaggio Corrente superficiale Passacavo Grado di polluzione Azione dell interrutiore Tipo di cavo min 90 C OMOLOGAZIONI DONNES TECHNIQUES Plage de r glage R armement manuel Diff rentiel de temperature r gulateur lirriteur Pouvoir de coupure Contacts en interruption Qu en commutation Temp rature m
43. MONTAGGIO E LA MESSA IN FUNZIO NE REGOLATORI IN CASCATA GAMMA KAB KAD 30 La versione a richiesta con tre circuiti di riscaldamento pi ACS consente di gestire un circui to di riscaldamento diretto con eventuale controllo ambiente RS Inoltre pu controllare un bollitore in parallelo ai circuiti miscelati Questo sistema pu dialogare con altre centraline di controllo per zone miscelate fino ad un massimo di 10 zone Per l allestimento sonde vedi capitolo del presente libretto ALLESTIMENTO VERSIONE A 3 CIRCUITI Per maggiori informazioni consultare il manuale SISTEMA DI REGOLAZIONE THETA ISTRUZIONI PER L USO e il manuale SISTEMA DI REGO LAZIONE THETA ISTRUZIONI PER IL TECNICO ISTRUZIONI PER IL MON TAGGIO Versione a richiesta 7186 BONGIOANNI CONTROLLO A DISTANZA V A INTERNET consultare la sede VERSIONE A RICHIESTA SCHEDA INTERFACCIA PER MODEM b ere ere SONDA ESTERNA CENTRALINA MULTIBLOK 7 cod 0002724160 CRONOTERMOSTATO RS per controllo ZONA accessorio CURVE DI COMPENSAZIONE CLIMATICA CON RIFERIMENTI CONSIGLIATI DAIMPOSTARE SULLA CENTRALINA E INDICATI NEL DIAGRAMMA 1 2 3 INBASE ALLA TIPOLOGIA DI IMPIANTO Legenda 1 Pannelli radianti a pavimento 0 3 1 0 2 Radiatori 1 2 2 0 3 Convettori 1 3 2 5 TE Temperatura Esterna TM Temperatura di mandata ai corpi scaldanti
44. NGUA Scelta della lingua D tedesco F francese GB inglese italiano lt PROGRAMMA Numero dei programmi orari P1 attivato solo un programma P1 ORARIO di funzionamento attivati P1 P3 attivati 3 programmi MODO USO Attivazione modo d uso 1 regolazione congiunta per tutti i 2 separato circuiti 2 regolazione separata per i singoli circuiti ESTATE Temperatura esterna per SPENTO nessuna funzione 20 passaggio automatico in 10 30 C estate 05 Protezione antigelo impianto SPENTO nessuna funzione 3 C 20 10 09 Zona climatica 20 0 C 12 10 Tipo fabbricato 1 costruzione di struttura leggera 2 2 costruzione di struttura media 3 costruzione di struttura pesante 11 Tempo di uscita automatica SPENTO senza uscita automatica 2 Min 0 5 5 dopo la regolazione dell orario Minuti avviene il ritorno automatico alla visualizzazione base 12 Funzionamento forzato ACCESO attivo ACCE pompe e miscelatore SPENTO non attivo 13 Segnalazione logica disturbi SPENTO non attiva ACCESO attiva 14 Funzione SET automatica SPENTO riconoscimento sonda SPEN disattivato ACCESO riconoscimento automatico sonda attivato 18 Prescrizione temperatura ciclo SPENTO temperatura ciclo bloccate ACCE ACCESO temperatura ciclo sbloccate 19 Modalit protezione antigelo SPENTO protezione antigelo costante SPEN dopo impostazione in parametro 5 Protezione antigelo impianti 0 5 60 min funzionamento ciclico 23 Codice blocco livel
45. NTO MISCELATO N1 N1 MIX SYSTEM VALVE VM2 VALVOLA MISCELATRICE IMPIANTO MISCELATO N2 2 MIX SYSTEM VALVE MORSETTIERA PRINCIPALE MAIN TERMINAL BOARD CONNETTORE SONDE ESTERNE EXTERNAL PROBES CONECTOR CONNETTORE SONDE CIRCUITI MISCELATI MIX SYSTEM PROBES CONNECTOR PRESA DI SERVIZIO SERVICE SOCKET CONNE T TORE ALIMENTAZIONE MODUL I GENIO BOILER POWER SUPPLY CONNECTOR CONNETTORE SICUREZZA IS P E S L I S P E S L SECURITY CONNECTOR CONNETTORE CONSENSI MODULO GENIO BOILER SWITCH CONNECTOR CONNETTORE CIRCOLATORE IMPIANTO SYSTEM PUMP CONNECTOR CONNETTORE CIRCOLATORE IMPIANTO MISCELATO 1 1 MIX SYSTEM PUMP CONNECTOR CONNETTORE CIRCOLATORE IMPIANTO MISCELATO N2 N2 MIX SYSTEM PUMP CONNECTOR CONNETTORE CIRCOLATORE BOILER HOT TANK PUMP CONNECTOR CONNETTORE VALVOLA MISCELATRICE N1 N1 MIX VALVE CONNECTOR CONNETTORE VALVOLA MISCELATRICE N2 N2 MIX VALVE CONNECTOR CONNETTORE BUS BUS CONNECTOR CONNETTORE SONDA ESTERNA EXTERNAL PROBE CONNECTOR FILTRO ANTIDISTURBO FILTER AA COMPRESI NOT INCLUDET ur A RICHIESTA ON REQUEST pl az e EE EO 47 86 0002701321N4 BONGIOANNI SCHEMA ELETTRICO BATTERIA DA 5 A 8 ELEMENTI REGOLATORE THETA N 2233BVVC 01427140104 0914031 LNL8EL0LZ000 ZHBG v 18 HN 1 I bire n LEEN 3 N T1 48 86 BONGIOANNI SCHEMA ELETTRI
46. O HU TE 39 ISTRUZIONI PER IL TECNICO AUTORIZZATO Schema elettrico gestione Climacontrol 0 10 40 AA A aaa 41 Schema elettrico Multiblok 1 4 corpi Theta N2233BVVC 44 Schema elettrico Multiblok 5 8 corpi Theta N2233BVVC 48 Schema elettrico pannello gestione singolo elemento 53 Indirizzamento interfacce di comunicazione 54 mi Note generali sul funzionamento della scheda elettronica del singolo elem 55 eS Codici EE 60 Manutenzione xe 63 Schede certificati EE 65 e Accesso rapido AS aa 72 Accesso rapido Theta 75 lt Avvertenze 83 BONGIOANNI Modello Dati generalit caldaia Codice EXT Codice EXT SF Tipo scarico fumi Categoria Numero moduli termici Tipo di combustibile Portata termica nominale in riscaldamento P C I kW Portata termica ridotta in riscaldamento P C I kW Potenza termica ridotta nominale 50 30 C kW Potenza termica ridotta nominale 80 60 C kW Campo di modulazione Accensione Certificazione CE Rendimenti energetici Dir 92 42 CEE Legge 10 91 DL192 Classificazione caldaia Dir 92 42 CEE Rendimento termico utile a
47. a fine di ogni periodo di riscaldamento far ispezionare il modulo termico da personale professionalmente qualificato al fine di mantenere un impianto in perfetta efficenza Una manutenzione accurata sempre motivo di risparmio e di sicurezza 12 86 BONGIOANNI ALIMENTAZIONE ELETTRICA La sicurezza elettrica dell apparecchio raggiunta soltanto quando lo stesso correttamente collegato a un efficace impianto di messa a terra eseguito come previsto dalle vigenti norme di sicurezza D P R 547 55 art 217 E necessario verificare questo fondamentale requisito di sicurezza In caso di dubbio richiedere un controllo accurato dell impianto elettrico da parte del personale professio nalmente qualificato poich il costruttore non responsabile per eventuali danni causati dalla mancanza di messa a terra dell impianto Far verificare da personale professionalmente qualificato che l impianto elettrico sia adeguato alla potenza massima assorbita dell apparecchio indicata in targa accertando in particolare che la sezione dei cavi dell impianto sia idonea alla potenza assorbita dall apparecchio Per l alimentazione generale dell apparecchio dalla rete elettrica non consentito l uso di adattatori prese multiple e o prolunghe Per l allacciamento alla rete occorre prevedere un interruttore onnipolare come previsto dalle normative di sicurezza vigenti D P R 547 55 art 288 L uso di qualsiasi componente che utilizza energia el
48. a in senso antiorario diminuisce in senso orario 3 Regolazione pressione minima aumenta in senso orario diminuisce in senso antiorario N B Per la regolazione della pressione minima togliere il tappo A 4 Presa di pressione ingresso gas foto1 jpg Valori di O impostati per funzionamento a metano e GPL GE RANGE E Valori di O MODELLO Combustibile Ugello di giri ventilatore ELEMENTO METANO 1700 5400 TERMICO DA 55 1500 5000 EGO 7 20 PL 0 20 0 0 TERMICO DA 90 KW 1300 36 86 BONGIOANNI ALLESTIMEN TO VERSIONE TRE CIRCUITI DI RISCALDAMEN TO INDIPENDENTI ACS REGOLATORE THETA N2233 B W C 2233 BWC Regolatore di sequenza e regolatore climatico cod ricambio 0005050097 Sonda lunga di mandata impianto KVT 20 in Sonda pis lunga bollitore impianto KVT 20 in dotazione di serie cod ricambio 0005050080 dotazione di serie cod ricambio 0005050095 Sonda esterna AF 200 THETA RS cronocomando Sonda di mandata zona miscelata 1 2 VF 202 in dotazione di serie digitale ambiente per una in dotazione di serie cod ricambio cod ricambio B0005050096 diretta o miscelata 0005050081 opzionale cod B96910010 37 86 BONGIOANNI TABELLE VALORI DI RESISTENZA DELLA SONDA IN FUNZIONE DELLA
49. act eco 235 270 325 DN 50 DN 80 3 BONGIOANNI SCHEMA DI MONTAGGIO SEPARATORE BOLLE D ARIA E SEPARATORE DI MICRO IMPURITA MultiCompact eco 90 145 180 235 270 325 360 415 MultiCompact eco 450 505 540 595 630 685 720 00 96900165 11 2 00 896900054 DN 40 FILETT 1 1 2 COD 818683 11 2 COD B96900045 DN 40 0002724910 COD B96900056 DN 40 A SALDARE C0D B95900054 DN 40 FILETT 1 1 2 C0D B96900085 FILETT 1 1 2 COD B96900054 DN 40 FILETT 1 1 2 Collettori caldaia DN 100 PNG COD B96900162 DN 100 A SALDARE COD B96900128 DN 40 FILETT 1 1 2 COD B95900166 2 COD B96900094 E 50 SALDARE 00 898900187 2 1 2 COD B96900057 DN 65 SALDARE COD B96900168 3 COD B96900095 DN 80 SALDARE COD B96900169 4 coD B96900162 DN 100 A SALDARE COD B95900134 DN 50 A SALDARE 00 896900065 DN 50 COD B96900135 DN 65 A SALDARE COD B96900064 DN 65 COD B96900136 ci 80 A SALDARE COD B96900065 DN 80 COD B96900163 DN 100 A SALDARE 00 896900122 DN 100 n COD B96900094 DN 50 A SALDARE 1 00 896900057 DN 65 COD B96900095 DN 80 SALDARE 00 896900162 DN 100 A SALDARE 630 685 720 COD B96900094 DN 50 A SALDARE COD B96900057 DN 65 A SALDARE COD B96900095 DN A SALDARE C0D B96900162 DN 100 A SALDARE 00 96900129 DN 50 A COD 96900162 00 896900130
50. aldamento 90 Contenuto d acqua circuito riscaldamento 35 8 dm Tipo di circolazione Forzata Alimentazione elettrica 50 Hz 230 V Potenza elettrica assorbita 780 W Grado di protezione IPX4D Classe di NOx 5 matricola 4388431 anno 2006 Costruttore Bongioanni Caldaie srl 0085 IT Gas di alimentazione metano G20 pressione normale 20 mbar 5 6 86 BONGIOANNI REGOLAZIONE IMPIEGO DISTRIBUZIONE DEL CARICO ROTAZIONE 01 SEQUENZA Il regolatore elettronico viene programmato in fabbrica affinch la distribuzione del carico avvenga sul maggior numero di elementi termici disponibili anzich gravare sul singolo elemento Si ottiene cosi un funzionamento pi equilibrato del generatore che favorisce anche un maggior rendimento Sul regolatore viene inoltre inserita la rotazione dell elemento principale rotazione di sequenza in questo modo le ore di funzionamento vengono distribuite equamente su tutti gli elementi evitando un degrado accelerato di un elemento rispetto agli altri QUADRO DI COMANDO GRUPPO TERMICO La versione base consente di gestire un circuito di riscaldamento ed anche il controllo dell eventuale produzione di acqua calda sani taria con precedenza applicando semplicemente una sonda di controllo ACS opzionale Per l allestimento sonde vedi capitolo del presente libretto ALLESTIMENTO VERSIONE BASE Per maggiori informazioni consultare il manuale ISTRUZIONI PER IL
51. aria compatibile alle sue prestazioni e alla sua potenza 10 106 BONGIOANNI AVVERTENZE DURANTE L USO vietato per la sua pericolosit il funzionamento nello stesso locale di aspiratori caminetti e simili contem poraneamente al modulo termico a meno che questo sia del tipo a camera stagna o che siano attuati ben precisi provvedimenti di sicurezza nella installazione del modulo termico stesso e ci che in caso di modifiche aggiunte Controllare frequentemente la pressione dell impianto sull idrometro e verificare che l indicazione con im pianto freddo sia sempre compresa entro i limiti prescritti dal costruttore Se si dovessero verificare cali di pressione frequenti chiedere l intervento di personale professionalmente qualificato in quanto va eliminata la perdita di acqua nell impianto Dopo ogni riapertura del rubinetto del gas attendere alcuni minuti prima di riaccendere il modulo termico In caso di lunghi periodi di inattivit chiudere il rubinetto del gas e disinserire l interruttore generale dell ali mentazione elettrica Durante e dopo il funzionamento per un certo tempo non si devono toccare parti calde del modulo termico quali cassa fumi tubo del camino ecc Ogni contatto con esse pu provocare pericolose scottature Non esporre il modulo termico pensile a vapori diretti dai piani di cottura Non bagnare il modulo termico con spruzzi di acqua o di altri liquidi Non appoggiare alcun oggetto sopra il modulo
52. assima generatore 65 sanitario termico del sanitario 07 Modalit uso del sanitario 1 esercizio parallelo 2 2 esercizio prioritario 3 priorita condizionata 4 esercizio parallelo comandato con sonda esterna 5 esercizio prioritario con riscaldamento intermedio 6 comando separazione priorit 7 fonzionamento esterno 08 Protezione scarico sanitario SPENTO senza protezione scarico ACCE ACCESO protezione scarico attiva 09 eccesso temperatura di carico 0 50 15 del sanitario differenza fra temperatura di carico del sanitario e temperatura voluta 10 Differenza accensione sanitario 2 20K 5K importo differenza accensione sanitario simmetrica rispetto al valore voluto del sanitario 11 proseguimento funzionamento 0 60 min 5 min pompa del sanitario I IMPORTANTE ritorno al livello iniziale Ruotare la manopola per visualizzare il livello successivo e premere gt gt accedere MARE OGNI DATO IMMESSO 100 106 BONGIOANNI CIRC DIRETTO e CIRC MISCELATO 0 CIRC MISCELATO CD Ruotare CM1 Ruotare CM2 PARAM DESCRIZIONE BANDA DI REG VALORI TARATURA DI FABBRICA Es RIDOTTO Genere dell esercizio ridotto ECO esercizio di interruzione ECO RID esercizio di riduzione SISTEMA Sistema riscaldamento esponente 1 00 10 00 CD 1 30 RISCALDAMENTO
53. ax t te Temp rature max du bulbe Protection contre la surtemp rature Liquide d essais Max press gaine Constante de temps Nomibre des cycles automatiques Degr de protection Vitesse de la variation de la temperature Temp rature ambiente Temperature de stockage R sistance aux courants de cheminement Presse toupe Degr de potiution Action de l interrupteur Type de cable min 90 C HOMOLOGATIONS QQ Solo per alcuni codici TECHNICAL DATA Temperature range Manual reset Differentia regutator himiter Contacts rating Switch or cutt off contacts Max head temperature Max sensing bulb temperature Overtemperature protection Liquid for eka Pocket max withstanding ressure ime constant Number of automatic cycles Degree of protection Temperature rate of change Ambient temperature Stocking temperature Resistance to tracking Fairlead Pollution situation Switch action Wire type min 90 APPROVALS 86 86 TECHNISCHE DATEN Temperaturbereich Schatidiflerenz Regler Sicherheitsbegrenz r Schaltteistung Schalterart Uimgebungs temperalurkop Fuhlertemperatur berstr mschutzorgan Uberwachtes Medium Nenndruckstufe des Schutzrohres Zedkonstant Pr fklasse TR Schutzart Temperatur nderungs bemba y zugsumgebungs ternperatur Lager und Transport ternperatur Kriechstromfestigket Kabe
54. dolcitore per riportare la durezza entro i limiti previsti in 6 1 3 15 fr 25186 BONGIOANNI VALUTAZIONI SULL IMPIANTO CARATTERISTICHE DEL SISTEMA IMPIANTO sostituzione Nuovo impianto del generatore nuovo generatore Buono stato Analizzare le conservazione del l impianto non perde e l analisi caratteristiche circuito impianto dell acqua dell impianto dell acqua disponibile mostra parametri accettabili per il caricamento non ci sono segnali di corrosione in atto Discreto stato caricare l impianto ha perdite l impianto accettabili e l analisi dell acqua dell impianto mostra che la durezza e il pH non sono conformi non ci sono comunque segnali di corrosione in atto essimo stato gravi ontattare personale A risanamento nstallare condizioni dovute a specializzato separatore microimpurit segni evidenti di che effettui un separatore microbolle sporcizia nell acqua trattamento specifico d aria adeguato dell impianto e residui di risanamento trattamento chimico fisico solidi l analisi dell impianto dell acqua di caricamento dell acqua dell impianto per ridurre durezza e mostra inoltre segni di ottenere corretto pH corrosione in atto aricare l impianto con acqua opportunamente trattata ontrollare periodicamente Te caratteristiche dell acqua del circuito impianto e del caricamento pulire i filtri verificare le perdite e effettuare la manutenzione del sistema di trattame
55. e all elettroventilatore a facendo attenzione alla guarnizione di tenuta b posta fra gruppo miscelatore ed elettroventilatore 3 Scollegare la valvola del gas f dal gruppo miscela tore svitando le quattro viti di fissaggio 9 4 Inserire l ugello per combustibile GPL al l interno della guarnizione e ugello 0005090159 5 0 per elemento da 55 kW ugello 0005090253 0 6 5 per elemento da 90 kW 5 Procedere al montaggio dei vari componenti avendo cura di posizionare correttamente le guarnizioni di tenuta b e m 6 A montaggio ultimato sfiatare accuratamente il circuito gas e procedere successivamente all accensione del modulo termico Ad accensione avvenuta verificare che i valori di ossigeno O a potenza massima e minima rientrino nel campo REGOLAZIONE di tolleranza riportato nella tabella sottostante ELETTROVALVOLA GAS MODULANTE NOTA In fase di verifica dei valori di combustione per passare rapidamente dalla potenza massima alla minima e viceversa o per bloccare la potenza al valore massimo o minimo del campo utilizzare la funzione speciale mode blocco potenza massi ma o mode blocco potenza minima anche con termostato ambiente aperto e senza nessuna richie sta di ACS per moduli termici con produzione termine delle prove premere contemporaneamente i pulsanti e per annullare la funzione speciale 1 Elettrovalvola gas 2 Regolazione pressione massima aument
56. e progressivo Informazione relativa al blocco Jo gt W T Numero lampeggiante premere Premendo 5 si visualizzano 6 informazioni memorizzate nell ultimo blocco della caldaia MODE TABELLA 4 93 86 mil az e EE EO Tabella 1 Tabella 2 Tabella 3 Tabella 4 BONGIOANNI ACCESSO RAPIDO MCBA Parametro Stato del modulo termico O 9 Modulo termico fermo in quanto non vi alcuna richiesta di calore Preventilazione o post ventilazione Accensione bruciatore Bruciatore acceso in riscaldamento Bruciatore acceso in sanitario Pressostato aria non commutato o in fase di commutazione Bruciatore spento per temperature di mandata T1 temp impostata 5 C in riscaldamento Post circolazione pompa in riscaldamento Pressostato minima pressione gas aperto solo se installato Bruciatore spento in sanitario quando T1 gt temperatura impost 5 C in riscaldamento T1 gt 95 C in riscald sanit in riscald sanit in riscald sanit temper mandata T1 temp ritorno T2 gt 35 C 1 2 negativo prima del blocco variazione della temperat T1 nel tempo gt del parametro di sicurezza Vedere tabella PARAMETRI DI TARATURA Parametro Significato corrispondente b T1 Temperatura di mandata primario T2 Temperatura di ritorno primaro Condiz
57. ele quz Jal E 208 2 99 492 412 uer PROFONDITA 675 mm PROFONDITA 675 mm 595 AA f i f F etg 145 180 180 90 E r bo 3 8 E 78 amp X a 204 AGUL EEE EZG 827 PROFONDITA 875 mm 630 EN Lal bg o 180 180 180 90 2 8 8 8 Pari Ak 218 3600 492 572 827 PROCONDITA 675 mm 685 e 145 180 180 180 8 280 2 x cin 20B y 5600 5 492 572 827 PROFONDITA 875 mm 720 ure oc 180 180 180 180 2 8 a po y 8 Me EL j 2 208 3800 482 372 807 PROFONDITA 878 mm 21186 BONGIOANNI EQUILIBRATORE DI PORTATA 0002723041 dp ds Attacchi PN 6 UNI 2276 flangiati Impiego MultiCompact eco consigliato E Portata max m h acqua mm mm mm mm mm mm DN 50 4 5 DN 40 90 100 145 150 200 235 350 360 505 540 kW 180 kW 250 270 400 415 630 685 273 475 550 675 825 225 600 50 Diametro equilibratore 273 Larghezza totale 825 225 320 520 320 520 Larghezza lato secondario Altezza totale 1092 1384 1700 7 i 00 20 mm mm mm mm mm mm mm Attacco sfiato aria UNI ISO Rp 3 8 3 4 3 4 F 7 1 3 8 F Attacco scarico UNI ISO Rp 1 2 Rp 11 1746 7 1 1 2 F Attacco sonda mandata Rp 1 2 1 2 F 7 50 kW 90 100 kW 145 150 180 KW 200 235 250 350 360 400 505 540 630 F Filtro ad Y 270
58. ell ugello e alla verifica dei fori calibrati per il passaggio del gas il numero dei fori e il diametro devono corrispondere a quanto indicato sul manuale istruzioni i fori inoltre non devono essere ostruiti da sporcizia o da bave di lavorazione ecc 7b verifica dei condotti di aspirazione aria scarico fumi non devono essere ostruiti 4 03 4 05 Anomalia interna 1 verificare la tensione di alimentazione dell apparecchio 4 06 4 07 microprocessore scheda 2 verifica ai capi del termostato ambiente e della sonda esterna che non si 4 10 4 11 accensione funzionamento rilevino valori di tensione anomali e che non siano collegate segnalazioni 4 13 4 14 modulazione 3 sistemare i cablaggi elettrici del modulo termico come prescritto dal 4 15 4 16 costruttore 4 17 4 41 4 verificare se eventuali perdite d acqua hanno bagnato la scheda 4 42 5 verificare se la temperatura ambiente del locale di installazione dell apparecchio eccessivamente alta 4 04 In seguito ad un qualunque blocco 1 inserire il codice di accesso e verificare l ultima causa di blocco venuta a mancare per un certo memorizzata dall apparecchiatura quindi seguire i suggerimenti riportati tempo l alimentazione elettrica in questa tabella al ripristino dell alimentazione elettrica il codice cambiato 4 24 Inversione delle sonde di 1 verificare il corretto collegamento dei cavi delle sonde al connettore X3 della mandata NTC1 e di ritorno
59. ensionamento camino Legge 46 90 UNI 9615 UNI 10640 UNI 10640 UNI 10641 UNI 11071 UNI 13384 1 UNI 13384 2 Temp fumi potenza nominale Tamb 20 80 60 C Temperatura fumi 50 30 C AE Portata massica fumi potenza nominale min max 9 5 0 Attacco tubo fumi mm Dati combustione gas Consumo a potenza nominale Metano G20 15 1013 mbar Qu Livello max di emissione CO 02 0 Metano mg kWh Livello max di emissione NOx 02 0 Metano mg kWh Classe NOx secondo EN 656 Pressione dinamica gas in ingresso Metano G20 mbar Attacco gas Poll Dati idraulici Temperatura minima in mandata SE Temperatura massima in mandata SE Contenuto d acqua dei singoli elementi termici Contenuto d acqua del totale circuito di riscaldamento 1 Capacit vasi di espansione lato riscaldamento 1 vasi di espansione bar Pressione massima di esercizio bar 0 Andata Ritorno impianto mm Tubazioni mandata ritorno impianto diametri consigliati 0 Raccordo scarico condensa mm Quantit massima di condensa 50 30 C CH4 Uh pH condensa pH Dati dimensionali Misure ingombro HxLxP GA Peso completo di collettori scarico fumi kg Dati elettrici Alimentazione elettrica V Hz Potenza elettrica assorbita totale W Potenza elettrica massima in stand by W Grado di protezione IP 72 70 72 71 72 71 72 50 51 50 50 50 50 50 9 8 39 15 17 0 63 3 9 8 78 3 7 0 102 5 9 8 117 5 7 0 141 6 9 8 156 2 250 250 250 250 250 250 250 8 89 14 37 1
60. ente attivo a temperature comprese fra 50 e 70 C La perdita di acqua che porta a frequenti rabbocchi pu agire sia in senso corrosivo sia in senso incrostante a seconda del tipo di acqua disponibile per il rabbocco stesso In tutti i casi l entit delle perdite e dei relativi rabbocchi va tenuta sotto controllo specie quando installato un sistema di riempimento automatico In questo caso senz altro raccomandata l installazione di un contatore che indichi la quantit di acqua reintegrata Impurit naturali o aggiunte nell acqua Molte acque potabili possono contenere concentrazioni anche notevoli di cloruri e solfati che possono aumentare la velocit di corrosione delle superfici metalliche Altri componenti indesiderati potrebbero essere stati introdotti nell impianto prima o durante l installazione materiali da costruzione trucioli metallici segatura grasso depositi e sporcizia in genere Anche i residui di saldatura possono causare corrosione sia nel caso di impianti nuovi sia in caso di modifiche o di riparazioni Nei vecchi impianti progettati per funzionare con termosifoni caratterizzati da un diametro delle tubazioni molto grande il contenuto d acqua dell impianto notevole e favorisce la formazione di fanghi e depositi Fanghi e Incrostazioni La presenza di depositi neri magnetite indica che la corrosione limitata tuttavia l alto peso specifico di questo ossido pu creare intasamenti di difficile rimoz
61. ente carboni attivi nel tubo di filtraggio nitrati in corrispondenza del foro di raccolta condensati versare il contenuto del sacco contenente il granulato neutralizzatore al di fuori del tubo di filtraggio nitrati 29 86 BONGIOANNI Funzionamento La condensa acida introdotta nel box di neutralizzazione segue un percorso obbligato per due fasi la prima filtrazione dei nitrati e solfati attraverso carboni attivi contenuti nel primo tratto di tubo nella seconda si effettua l innalzamento del pH L acidit della condensa pu essere controllata con l uso di cartine tornasole per la determinazione del pH Manutenzione Con riferimento alla legge n 141 del 29 Maggio 1976 e D Lgs n 152 del 11 Maggio 1999 i parametri di pH devono essere compresi tra lt 5 5 9 5 gt semestrale Determinazione del pH immergere una cartina tornasole o idoneo strumento digitale nella condensa in vicinanza del raccordo filettato di scarico per 2 secondi circa e appoggiarla quindi sopra un foglio bianco Dopo ca 30 secondi possibile la comparazione con la scala colorata Il punto neutro sul valore 6 8 7 con un valore pi basso la condensa acida con uno pi alto basica Pu essere determinato il pH della condensa non trattata immergendo la cartina tornasole nel tubo di convogliamento contenitore del carboni attivi Carbone attivo controllare la superficie dell acqua nel box sopra il granulato reagente e se appaiono tracce oleo
62. ettrica comporta l osservanza di alcune regole fonda mentali quali non toccare l apparecchio con parti del corpo bagnate o umide e o a piedi nudi non tirare i cavi elettrici non lasciare esposto l apparecchio ad agenti atmosferici pioggia sole ecc a meno che non sia espressa mente previsto non permettere che l apparecchio sia usato da bambini o da persone inesperte II cavo di alimentazione dell apparecchio non deve essere sostituito dall utente In caso di danneggiamento del cavo spegnere l apparecchio e per la sua sostituzione rivolgersi esclusivamente a personale profes sionalmente qualificato Allorch si decida di non utilizzare l apparecchio per un certo periodo opportuno disinserire l interruttore elettrico di alimentazione a tutti i componenti dell impianto che utilizzano energia elettrica pompe brucia tore ecc ALIMENTAZIONE IDRICA Far controllare la pressione della rete idrica e se necessario far installare un idoneo riduttore di pressione Accertarsi che la pressione idraulica misurata dopo la valvola di riduzione non sia superiore alla pressione di esercizio riportata nella targa del componente modulo termico boiler ecc Poich durante il funziona mento l acqua contenuta nell impianto di riscaldamento aumenta di pressione accertarsi che il suo valore massimo non superi la pressione idraulica massima di targa del componente Assicurarsi che l installatore abbia collegato gli scarichi di sicu
63. ggiante La prima casella display indica il punto in cui si sta rilevando la temperatura le caselle 2 e 32 indicano invece il valore di temperatura misurato in tempo reale visualizzare tutte le temperature disponibili sufficiente premere il pulsante STEP e appariranno in successione i punti elencati nella tabella seguente Parametro Significato corrispondente ados T1 Temperatura di mandata primario Zina T2 Temperatura di ritorno primario Daan Condizione micro precedenza sanitario temperatura bollitore GA T4 Temperatura esterna Valore temp di mandata calcolato se la compensazione esterna attivata d T1 dt x1C s Tutti d T2 dt x0 125C s VISUALIZZAZIONE DEL NUMERO DI GIRI VENTILATORE Sulla prima casella display un segmento luminoso si sposta continuamente da un lato all altro Inserire il codice di accesso 44 Premere il pulsante MODE per tre volte sulla prima casella display un segmento luminoso che si sposter alternativamente da sinistra a destra Nelle caselle 22 3 vengono visualizzate alternativamente le prime due cifre centinaia e le ultime due cifre unit corrispondenti al numero di giri al minuto del ventilatore misurato in tempo reale Attraverso il numero di al minuto dell elettroventilatore letto sul display si in grado di conoscere con precisione la portata termica bruciata dal modulo termico vedi diagramma velocit elett
64. iderato LIVELLI PROGRAMMA CD 0 Impostazioni orarie CM1 Impostazioni orarie PRO ORARI CM2 Impostazioni orarie ACS Impostazioni orarie PROG ORARIO Impostazioni orarie COPIA CIRC 0 Impostazioni orarie ritorno al livello iniziale Fa 7 wm wam mam mam m m m IMPORTANTE Ruotare la manopola per visualizzare il livello successivo e premere gt e peraccederee CONFERMARE OGNI DATO IMMESSO PARAM DESCRIZIONE BANDA DI REG VALORI TARATURA DI FABBRICA IDRAULICA D IDRA 01 Schema idraulico 0000 9999 0 02 Occupazione funzione SPENTO nessuna funzione 1 della uscita pompa di 1 pompa di carico sanitario carico sanitario tipo B 4 pompa circolazione 5 riscaldatore elettrico ad immersione 03 Occupazione funzione SPENTO nessuna funzione 3 uscita circuito miscelato 2 circuito diretto con sonda esterna tipo 3 3 circuito miscel con sonda esterna 6 regolatore a punto fisso 7 regolatore a valore fisso 8 mantenimento alta temperat ritorno 04 Occupazione funzione Banda di regolazione e assegnazione 3 uscita circuito miscelato 1 come al parametro 03 tipo 33 05 Occupazione funzione SPENTO nessuna funzione 2 dell uscita pompa 2 pompa circuito diretto circuito diretto 4 pompa di circolazione 5 riscaldatore elettricoad immersione 6 regolazione costante 10 pompa di alimentazione 11 pompa di circolazione per caldaia
65. iduzione della pressione essere effettuata mediante un adatto riduttore di pressione notevolmente diffuso anche l impianto con riduzione della pressione in due stadi perch a riduce i pericoli di congelamento e formazione di condensa b La tubazione compresa tra il primo ed il secondo riduttore pu essere dimensionata con diametro minore di quello che sarebbe necessario con la riduzione ad un solo stadio Nel caso di distribuzione piuttosto estesa si realizza una sensibile riduzione di costi c Si realizza un valore pi costante della pressione finale Per la riduzione a due salti di pressione si installa un primo riduttore in prossimit del serbatoio o all uscita del vaporizzatore che riduce la pressione a circa 1 bar Un secondo riduttore di pressione installato all esterno prima del nel locale caldaia che riduce la pressione al valore di alimentazione normalmente 30 Nel caso di gasificazione naturale il regolatore di primo stadio deve essere installato in modo che l eventuale condensa si scarichi nel serbatoio Manometro e presa di pressione M Riduttore di 1 salto Uscita circa tbar tkg cm Portata y adeguata Rubinetto Filtro tipo vapore IAS bee E Riduttore di 2 satlo 2 Filis Serbatoio Uscita circa 30mbor 0 03kg cm BIE Porlatazcirca doppio del Ga massimo richiesto dali utilizzatore Modulo termico Benio tecnic Nota Non coprire c
66. ificare le altre informazioni fornite dall apparecchiatura riguardo al blocco temp mandata ritorno e funzionamento al momento del blocco ecc 2 verificare il corretto funzionamento della sonda NTC1 3 verificare il corretto funzionamento degli organi di protezione che agiscono in mancanza di pressione d acqua nel circuito primario o in assenza di circolazione dell acqua a causa di problemi di funzionamento del circolatore pompa o di ostruzioni dello scambiatore 83 86 Fd EO E e EO bee be BONGIOANNI MANUTENZIONE SCHEDA ELETTRONICA A MICROPROCESSORE In caso di guasto della scheda elettronica assolutamente vietato ogni tentativo di riparazione bisogna pro cedere alla sostituzione e all invio della scheda guasta alla Bongioanni Sostituendo componenti o eseguendo interventi all apparenza semplici sulla scheda a microprocessore si rischia di incorrere in problemi di sicurezza del prodotto Se in fase di revisione la ditta costruttrice della scheda appura manomissioni o tentativi di ripara zione ogni garanzia del prodotto decade Si consiglia in caso di manutenzione sul lato idraulico del modulo termico di proteggere accuratamente la scheda elettronica da eventuali gocciolamenti di acqua che potrebbero causare danni ai circuiti interni CARATTERISTICHE DI FUNZIONAMENTO Tensione di alimentazione fase neutro o fase fase
67. ile utilizzare anche scambiatori a piastre con le caratteristiche che richiede l impianto in esame al momento In ogni caso sempre indispensabile inserire sulla mandata caldaia scambiatore almeno un sistema di separazione per mi crobolle d aria L acqua di caricamento impianto deve sempre essere trattata come sopra indicato B96900135 B96900136 B96900163 SEPARATORE MICROBOLLE D ARIA DN65 SEPARATORE MICROBOLLE D ARIA DN80 SEPARATORE MICROBOLLE DARIA DN100 g 114 11 2 3 7 Portata massima 8 15 20 30 mi h SEPARATORI DI IMPURITA 1 Determinare il diametro nel punto di montaggio 2 Determinare il flusso nel punto di montaggio m h 3 Determinare il modello appropriato con l ausilio della tabella campo d azione Separatore microimpurit Defangatore impurit osservate ad occhio nudo 0 001 0 010 0 100 1 000 1 000 pm 10 000 Sono proprio particelle di grandezza 5 10 causare i maggiori problemi T VANTAGGI Scarico delle impurit mentre l impianto in funzione Non vi necessit di montare valvole di ritegno o circuiti di by pass Nessuna ostruzione ne perdite di carico Anche le particelle microscopiche fino a 5 um vengono filtrate Manutenzione in soli 5 secondi 27186 1 1 2 DN 40 MultiCompact eco 90 MultiCompact eco 360 415 450 2 MultiCompact eco 145 180 DN 65 2 1 2 mutticomp
68. inferiore a quella di taratura l otturatore della valvola e sostenuto in posizione di apertura dall azione delle sfere 10 All aumentare della temperatura il liquido contenuto nell elemento sensibile si espande aumentando il volume e costringendo il soffietto 13 a dilatarsi In tal modo il pistone di comando 14 si muove assialmente fino a liberare le sfere 10 che a loro volta liberano la camme 6 provocando lo sganciamento dell otturatore 2 dalla posizione normale a quella di chiusura interrompendo il flusso del combustible al bruciatore Lo sganciamento dell otturatore non e graduale in relazione all aumento della temperatura ma scatta solo quando raggiunge la temperatura tarata Corpo della valvola Otturatore Sigilli Targhetta di identificazione Sezione Corpo del gruppo di sgancio Pulsante di riarmo camme Nottolino di collegamento 8 Pomello di riarmo valvola 9 Alberino principale 10 Sfere 11 Bulbo termosensibile 12 Pozzetto per bulbo 13 Elemento a soffietto 14 Pistone di comando Q N PROCEDURA DI RIARMO Fig 2 Nel normale funzionamento e visibile il colore verde situato sotto il pomello 1 di riarmo nella parte superiore della valvola che in caso di blocco non sar piu visibile in quanto il pomello 1 scender sul colore rosso Qualora la valvola di intercettazione sia intervenuta per raggiunti limiti dl temperatura per effettuare il ripristi
69. iona la lista di parametri desiderata 5 5 Avanza all interno del parametro selezionato STORE Memorizza il dato impostato Aumenta il valore Diminuisce il valore 55 86 BONGIOANNI PARAMETRI DI TARATURA Per ragioni di sicurezza si raccomanda esclusivo di schede programmate con i parametri indicati nella specifica e si fa divieto di utilizzare come ricambio per questo modulo termico schede MCBA con programmazioni parametri differenti Parametro Significato corrispondente Campo di Valore preimpostato variazione Modulo termico 55 kW 90 kW Temperatura Riscaldamento T1 15 C a 80 80 80 Temperatura Sanitario T2 Con scambiatore istantaneo temperatura ritorno 48 75 50 45 Con bollitore temperatura bollitore 00 bollitore escluso T1 minima di arresto in riscaldamento 15 C a 50 Temperatura Esterna T4 minima 20 C a 10 C Temperatura di limitazione T1 impostata 15 C a 40 C Traslazione parallela curva di compensazione 0 C a 30 Isteresi di riaccensione in Riscaldamento 5 Ca15 C Tempo di attesa alla fine Riscaldamento 0 a 30 10 2 Post circolazione pompa in Riscaldamento 01 a 99 min dopo l apertura del termostato ambiente Velocit Pompa Modulante 1 numero preventilazione bruciatore acceso 1 min livello di velocit 2X 3X 4X 2 numero post circolazione livello di velocit X1 X2 X3 X4 Attiva
70. ione specie nelle zone pi calde Le incrostazioni sono dovute alla durezza dell acqua ovvero alla presenza di sali di calcio e di magnesio Il calcio sotto forma di carbonato precipita sulle zone pi calde dell impianto La magnetite contribuisce spesso a rafforzare l incrostazione L ossido di ferro rosso invece indice di corrosione da ossigeno Perdite frequenti In caso di perdite frequenti l idrogeno e o l aria si accumulano sulla parte alta dello scambiatore e dei radiatori impedendo un completo scambio di calore Quando ha inizio il processo di corrosione elettrolitica il livello dell acqua dell impianto si riduce si accumulano gas sulla parte alta dello scambiatore di calore e sui radiatori La presenza di aria causata dal fatto che l impianto potrebbe non essere perfettamente a tenuta Un lento calo della pressione dell impianto dovuto ad una perdita spesso difficile da trovare soprattutto quando la falla di entit ridotta d inverno le perdite sulle valvole dei radiatori a volte non sono visibili perch sono asciugate dal calore prodotto dal radiatore o dalla caldaia Queste micro perdite per consentono all aria di entrare nell impianto punti principali che possono dare luogo a micro perdite si trovano nelle giunzioni e in particolare dal lato di aspirazione del circolatore valvole di sfogo aria tenute con o ring valvole di caricamento In questi casi per evitare danni necessario proteggere l impianto c
71. ione micro interruttore precedenza sanitario T4 Temperatura esterna Valore temperatura di mandata calcolato se la compensazione esterna attivata T1 dt x1 C s T2 dt x0 125 C s Parametro Significato corrispondente o Codice di blocco Sequenza di funzionamento della caldaia al momento del blocco vedere tabella 1 Temperatura rilevata T1 al momento del blocco Temperatura rilevata T2 al momento del blocco Temperatura rilevata T4 al momento del blocco Temperatura T1 impostata al momento del blocco 94 86 BONGIOANNI LIVELLO DELL EDIFICIO Livello dei parametri dell edificio Display di base Vale solo per it funzionamento spegnimento circuito riscaldamen to e orologio Giomo Notte Vacanza con la pro tezione galo inizio della vacanza Fine delia vacanza Richiesta del codice Campo di reg 117131714 Protezione legionelia Campo di reg mil az e bea EO EE GO 96 106 BONGIOANNI ACCESSO Al LIVELLI DI PROGRAMMAZIONE SELEZIONE E VARIAZIONE PARAMETRI REGOLATORE THETA Per accedere al sistema di programmazione tenere premuto contemporaneamente i tasti per 3 sec inserire il codice cliente 1 2 3 4 premendo la manopola all inserimento di ogni numero Per entrare livelli di programmazione tenere premuto la manopola 3 selezionare ruotando la manopola il programma des
72. l fusibile di protezione 2AF nel modulo termico e corpo termostato alloggiato all interno del cruscotto b Genio condensazione termostato pannello strumenti fumi intervento fusibile 2AF 3b verifica delle condizioni del fusibile 2AF ed eventuale sostituzione Temperatura di mandata rilevata dalla 1 verificarelealtreinformazionifornite dall apparecchiaturariguardo al blocco temp 9 18 sonda NTC1 troppo elevata gt 110 mandata ritorno e fase di funzionamento al momento del blocco ecc 2 verificare il corretto funzionamento della sonda NTC1 3 verificare il corretto funzionamento degli organi di protezione che agiscono in mancanza di pressione d acqua nel circuito primario o in assenza di circolazione dell acqua a causa di problemi di funzionamento del circolatore pompa o di ostruzioni dello scambiatore 9 19 Temperatura di ritorno rilevata dalla 1 verificare le altre informazioni fornite dall apparecchiatura riguardo al blocco sonda NTC2 troppo elevata gt 110 temp mandata ritorno e funzionamento al momento del blocco ecc 2 verificare il corretto funzionamento della sonda NTC1 3 verificare il corretto funzionamento degli organi di protezione che agiscono in mancanza di pressione d acqua nel circuito primario o in assenza di circolazione dell acqua a causa di problemi di funzionamento del circolatore pompa o di ostruzioni dello scambiatore 9 25 Aumentotropporapidodellatemperatura rilevata dalla sonda NTC1 1 ver
73. la TEMPERATURA MINIMA 15 C 10 C 5 C 0 C 5 C Serbatoio 990 litri 1 6 Kg h 2 5 Kg h 3 5 Kg h 8 Kg h 10 Kg h Serbatoio 3000 litri 2 5 Kg h 4 5 Kg h 6 5 Kg h 9 Kg h 12 Kg h Serbatoio 5000 litri 4 Kg h 6 5 Kg h 11 5 Kg h 16 Kg h 21Kg h Ad eccezione di impianti di piccola potenza sempre indispensabile per il funzionamento e per la sicurezza installare un adatto riscaldatore del gas liquido vaporizzatore immediatamente prima del riduttore di pressio ne Il vaporizzatore un recipiente costruito secondo norme munito di termostato di controllo che riscalda il gas prelevato allo stato liquido facendolo diventare gassoso mediante resistenza elettrica o circolazione di fluido caldo La riduzione di pressione ed il cambiamento di stato da liquido a gas determinano un forte abbassamento di temperatura che nella stagione fredda raggiunge facilmente valori sensibilmente inferiori a zero gradi L eventuale umidit acqua che accidentalmente si trovasse nel gas liquido si trasformerebbe in ghiaccio impedendo il corretto funzionamento del riduttore bloccato in posizione di apertura Il vaporizzatore deve essere installato vicinissimo al riduttore per evitare che il gas prelevato dal serbatoio allo stato liquido arrivi gi raffreddato al riduttore stesso Senza il vaporizzatore praticamente impossibile nella stagione fredda assicurare la corretta alimentazione con gas allo stato gassoso 33 86 BONGIOANNI La r
74. ldurchgan LIM REG 0900 5 LIM 110 C 15K 25 8K ISEO REG n o 6 2 5 A 250V nao 4 LIM no 0 5 250 Siehe oben 7 80 1250 entsprechend Nennbereich Acqua Eau Waler Wasser 1 100000 IP20 i min 2072 EE 55 250 250 Verschmulzur gsBestand gker Nermale Normai Normal Schalterwirkung Kabel min 90 GEPR FT NACH Normal Ungebung 1 Reg 2 Lim V2 V2 F imm BONGIOANNI 7 CALEFFI componenti idrotermici 58962 01 Valvola di intercettazione 541 del combustibile omologata e tarata a banco I S P E S L Installazione sensore delia valvola va installato quanto pi possibile in prossimit de generatore alla sommit di esso o nella tubazione di andata entro 0 5 metri a monte di qualsiasi organo di intercettazione La valvola va installata sulla tubazione di mandata del combustibile tra il filtro ed il bruciatore pu essere montata anche in posizione orizzontale Nello svolgimento e nel fissaggio del tubo di collegamento si consiglia di adottare le opportune recauzioni affinch esso non venga schiacciato presenti delle curvature troppo strette quest ultime soprattutto in prossimit delle saldature LN Il collegamento della valvola di intercettazione alla tubazione 0 DJ 9 Wp TE
75. le protezioni antigelo e antibloccaggio del circolatore MANUTENZIONE Le operazioni di manutenzione dell impianto termico devono essere eseguite secondo le prescrizioni delle vigenti normative UNI e CEl e devono essere effettuate almeno una volta l anno salvo indicazioni pi restrittive delle seguenti normative Tale manutenzione garantisce l efficienza e la sicurezza del prodotto nel tempo Fare controllare il funzionamento del modulo termico da personale qualificato Durante il controllo si pu verificare la necessit di procedere alla pulizia del modulo termico CONTROLLI 1 S P E S L In fase di controllo del gruppo termico modulare da parte dell l S P E S L al fine di ottenere l intervento degli organi di sicurezza certificati termostato e valvole necessario attivare la funzione Spazzacamino tramite i pulsanti MODE per consentire alla temperatura di mandata di superare gli 80 C Qualora l operazione sopra descritta non fosse sufficiente a far intervenire le sicurezze staccare dalla loro sede le sonde NTC di mandata e di ritorno di ogni elemento termico mantenendole collegate elettricamente e facendo rilevare loro la temperatura ambiente Questa operazione consente all elemento termico di funzionare continuamente alla massima portata termica senza attivare la modulazione della scheda che altrimenti eviterebbe alle temperature di raggiungere il livello di sicurezza Per accelerare il raggiungimento delle temperatu
76. lo utente SPENTO 0000 nessun blocco SPEN 0001 9999 blocco 24 Visualizzazione temp SPENTO visualizzato in C e K SPEN in Fahrenheit ACCESO visualizzato in F In rapporto al codice di accesso premere solo ai attivati 5 SEC X reset totale 1 ritorno al livello iniziale l IMPORTANTE Ruotare la manopola per visualizzare il livello successivo e premere Z 0 peraccederee CONFERMARE OGNI DATO IMMESSO 99 106 wam m m m w w m m m w _ mil az e bea EO EE EO BONGIOANNI ACQUA SANIT ACS PARAM DESCRIZIONE BANDA DI REG VALORI TARATURA DI FABBRICA GS 0 SANIT NOTTE Temperatura risparmio sanit 10 normale temperatura sanitario 40 C GIORNO Giorno protezione Legionelle SPENTO nessuna protezione Legionelle SPEN PROTEZIONE sanitario Lu Do protezione Legionelle al giorno LEGIONELLE Fissato TUTTI protezione Legionelle per tutti il giorni 03 Ora protez Legionelle p sanitario 00 00 23 50 02 00 04 Temperatura protezione 10 temperatura massima sanitario 65 Legionelle per sanitario 05 Rilevazione temperatura sanitario 1 sonda temperatura sanitario 1 2 regolatore temper sanitario termostato 06 Limitazione massima temperatura 20 temperatura m
77. logazioni e Certificazioni di Roma dopo avere eseguito tutte le prove e i controlli sui prototlpi delle valvole La certificazione ha una validit di cinque anni Ogni valvola prodotta nei cinque anni di validit mantiene l omologazione a tempo indeterminato Verbale di taratura documento che attesta la taratura a banco in presenza di un tecnico 1 S P E S L il quale timbra e firma il verbale di ogni singola valvola Inoltre questo documento riporta il numero di matricola che compare anche sulla targhetta di alluminio sigillata e piombata sul corpo della valvola il verbale di taratura in unica copia ed e inserito all interno dell imballo e deve essere conservato con estrema cura Certificato di conformita PED rilasciato da un organismo notificato dopo avere eseguito gli esami e le prove per certificare la conformita del prodotto nel rispetto dei requisiti della Direttiva Europea 97 23 CE in materia di attrezzature a pressione le valvole di intercettazione del combustibile in quanto definiti accessori di sicurezza rientrano nella IV categoria 89 86 2 Fd EO lt E Fra gt BONGIOANNI PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO Fig 1 gruppo termosensibile 11 13 riempito con una miscela di acqua e alcool in opportune percentuali da determinare un aumento di volume alla temperatura di 96 C In condizioni di funzionamento normale cio quando la temperatura dell acqua
78. mandata con il rispettivo voltaggio Circuito miscelato 2 indicato nella tabella in basso Attraverso l assegnazione d indirizzo di Bus 0 le funzioni Entrata non sono pi disponibili Circuito diretto Circuito miscelato 1 Circuito miscelato 2 Circuito diretto Circuito miscelato 1 Circuito miscelato 2 BONGIOANNI SCHEMA ELETTRICO GESTIONE CON 0 10 V 901239802 500 2 1 7 CONOS 59011 3 TEX dillid ANGI 10H 237108 38018702812 390413 02 PER NILSAS DINGIGHI 38019702812 IYOLLINNOI EZX ALIIO 55920 ATEO ALAN 526 559 7 GIONA FINOS GOZAME EIN RUIZ NION GHXTLISUDH EX 82103 87103 88248 341 145 49 big E q I I TEX n 912293831 38080 43169 10H 2115300 SIE 3801 17708 0 05 380 4d 493011730 10 90405 38000 TINUTIKI 67 90 05 01839 GUAZ 0218831 MOOH MISAS 7 OLNOIdHI 390107102812 GUR J3UO10103812 019935 32N3 035 VENINDIS 10 30010 10910 lt 1 lt 1 ZHAG NOEZ N S 01427140104 OJINJiL 40 86 1950 ALTEZZA BONGIOANNI SCHEMA FUNZIONALE MultiCompact eco 90 Elemento termico 90 kW
79. mento sensibile in rame mentre ca max paio 7 bar il pozzetto del bulbo e costruito in ottone Come specificatamente Lunghezza del capillare 6m disposto dall ente di omologazione gli organi di taratura sono resi Attacchi vaivole filettate UNI ISO 7 1 inamovibili in presenza di un tecnico 1 8 P E S L mediante spinette ISO 7005 2 coniche e piombatura Attacchi valvole flangiate Combustibili gas delle tre famiglie gasolio e N B si raccomanda di non esporre il bulbo a temperature inferiori olio combustible a 0 C in quanto si danneggerebbe in modo irreparabile IMPIEGO La valvola di intercettazione del combustible e una valvola di sicurezza ad azione positiva tarata a banco Montata sulla tubarione di alimentazione del bruciatore ha lo scopo di intercattare e interrompere l afflusso del combustibile per evitare il raggiungimento della temperatura di ebollizione nel circuito di mandata dell impianto SICUREZZA Essendo un dispositivo ad azlone positiva in caso di guasto dell elemento sensibile o di rottura del capillare la valvole si chiude automaticamente senza possibilita di riarmo l interruzione del combustibile non sernpre garantisce una condizione di sicurezza in quanto l inerzia termica accumulata dal generatore potrebbe portare al superamento della temperature di ebollizione CERTIFICAZIONI Certificato di omologazione rilasciato dall S P E S L Dipartimento Omo
80. mica nominale in riscaldamento P C I Portata termica ridotta in riscaldamento P C I Potenza termica ridotta nominale 50 30 C kW Potenza termica ridotta nominale 80 60 kw Campo di modulazione Accensione Certificazione CE Rendimenti energetici Dir 92 42 CEE Legge 10 91 DL192 Classificazione caldaia Dir 92 42 CEE Rendimento termico utile a potenza nominale 80 60 C Rendimento termico utile al 30 della potenza nominale 50 30 C Rendimento termico utile alla potenza nominale 50 30 C Rendimento energetico Dir 92 42 CEE Perdita al mantello AT 50 C Pd Perdita ai fumi a bruciatore acceso Pf Perdita ai fumi a bruciatore Spento Pfbs 415 450 505 540 595 630 685 720 415 EXT SF 450 EXT SF 505 EXT SF 540 EXT SF 595 EXT SF 630 EXT SF 685 EXT SF 720 EXT SF 00B031415 008031450 008031505 008031540 008031595 008031630 008031685 008031720 008032415 008032450 008032505 008032540 008032595 008032630 008032685 008032720 B23 B23 B23 B23 B23 B23 B23 B23 112H3 112H3 112H3 II2H34 112H3 112H3 112H3 112H3 5 5 6 6 7 7 8 8 Metano GPL Metano GPL Metano GPL Metano GPL Metano GPL Metano GPL Metano GPL Metano GPL 387 8 420 0 471 8 504 0 555 8 588 0 639 8 672 0 15 0 21 0 15 0 21 0 15 0 21 0 15 0 21 0 16 1 413 4 22 5 447 0 16 1 502 8 22 5 536 4 16 1 592 2 22 5 625 8 16 1 681 6 22 5 715 2 14 2 377 6 20 2 409 4 14 2 459 9 20 2 491 7 14 2 541 5 20 2 573
81. mperatura di mandata in Bruciatore acceso in Riscaldamento Temperatura di mandata in 28 y Bruciatore acceso in Sanitario Temperatura di mandata in mm Vedere elenco completo parametri su TABELLA 1 MODE Esempio di visualizzazione parametri PARAMETER Parametro relativo alla temperatura impostata in riscaldamento Temperatura impostata in Riscaldamento C gt V Punto decimale acceso fisso Premendo sTEPPi visualizzano tutti i parametri da 1 a 9 e da A a J vedere TABELLA 2 pan Esempio di visualizzazione istantanea delle temperature MONITOR Temperatura rilevata in mandata Valore rilevato della temperatura di mandata in C inizio lt premere Punto decimale lampeggiante Premendo STEP si visualizzano 7 temperature vedere TABELLA 3 Riprende dall E m MODE e Esempio di visualizzazione del numero di giri dell elettroventilatore rilevato in tempo reale TACHO Ez Barretta lampeggiante sinistra NI Prime due cifre del numero corrispondenti ai giri al minuto del ventilatore centinaia p 9 t gt Barretta lampeggiante destra 4 y Ultime due cifre del numero corrispondenti ai giri al minuto del ventilatore unit 2 ni dh Si visualizzano due barrette lampeggianti che si spostano alternativamente da sinistra a destra KO Esempio di visualizzazione della causa di blocco ERROR Numero di indicazion
82. nali mancato rispetto di quanto sopra pu compromettere la sicurezza dell apparecchio Per garantire l efficenza dall apparecchio e per il suo corretto funzionamento indispensabile fare effettuare da personale professionalmente qualificato la manutenzione annuale atte nendosi alle indicazioni del costruttore Allorch si decida di non utilizzare pi l apparecchio si dovranno rendere innocue quelle parti suscettibili di causare potenziali fonti di pericolo Se l apparecchio dovesse essere venduto o trasferito ad un altro proprietario bisogna assicurarsi sempre che il libretto d istruzioni accompagni l apparecchio in modo che possa essere consultato dal nuovo proprietario e o dell installatore Per tutti gli apparecchi con optionals o kit compresi quelli elettrici si dovranno utilizzare solo accessori originali Questo apparecchio dovr essere destinato solo all uso per il quale stato espressamente previsto Ogni altro uso da considerarsi improprio e quindi pericoloso esclusa qualsiasi responsabilit contrattuale ed extracontrattuale del costruttore per i danni causati da errori nell installazione e nell uso e comunque da innosservanza delle istruzioni date dal costruttore stesso Importante questo modulo termico serve a riscaldare acqua ad una temperatura inferiore a quella di ebollizione pressione atmoserica Deve essere allacciata ad un impianto di riscaldamento e o ad una rete di distribuzione di acqua calda sanit
83. ndirizzo inserimento esterno del valore nominale Se la tensione d entrata sotto i 0 6 V o meglio per interruzione della tale avviene uno spegnimento totale di ogni circuito assegnato senza protezione antigelo Assegnazione circuito riscaldamento Questo modulo pu essere selezionato con l interruttore scelta indirizzo Impostazione indirizzo uscita 2 bus Aprire modulo sussidiario Dati bus Circuito diretto esclusivamente nell ambito dei collegamenti dati bas circuito riscaldamento Circuito miscelato 1 con sonda esterna la trasmissione avviene con cavo bipolare sistema Circuito miscelato 2 dati bus T2B In seguito non sar pi possibile indirizzare questo circuito Circuito diretto apparecchiature ambiente come RFF o RS Circuito miscelato 1 Funzione limitata Circuito miscelato 2 Una richiesta di temperatura viene limitata dalla temperatura minima massima impostata dai circuiti di riscaldamento Il valore di richiesta massimo trasmesso ammonta a 125 C Funzione d uscita Uscita 1 generatore valore richiesto Questa uscita fornisce le temperature massime su tutto il sistema dati bus con i rispettivi valori di tensione in conformita indicate sulla tabella Uscita 2 generatore valore attuale Circuito diretto Questa uscita fornisce la temperatura reale del generatore come ad Circuito miscelato 1 esempio la somma delle temperature di
84. no delle condizioni normall di funzionamento si dovr 1 attendere che la temperatura dell implanto scenda circa 10 C al di sotto della temperatura di intervento della valvola temperatura a di sopra della quale non e possible riarmare la valvola 2 alzare il pomello della valvola 1 in pos B Valvola in blocco Valvola armata 3 premere a fondo il pulsante di riarmo A 4 rilasciare il pomello 1 a questo punto deve essere visibile il colore verde Per il riarmo della valvola 1 2 non necessario premere il pulsante A w HHHH E HH quanto la valvola si riarma d automaticamente alzando il pomello della valvola 1 IMPORTANTE Prima di eseguire la procedura di riarmo accertare le cause che hanno determinato l innalzamento anomalo della temperatura del generatore con il conseguente blocco della valvola di intercettazione del combustibile Ap mbar Fd e e EO EO Metano dv 0 62 Aria dv 1 Propano dv 1 56 Gas citt dy 0 45 e E 53 9 24 w i N 40 40 90 86 BONGIOANNI PRESSOSTATO DI BLOCCO A RIARMO MANUALE B12MN PRESSOSTATO 12 FANTINI LOSMI FANTINI COSMI TEMPERATURA MASSIMA DEL FLUIDO CONTROLLATO MAXIMUM CONTROLLED FLUID TEMPERATURE TEMPERATURE MAXIMALE DU FLUID CONTROLE MAX BETRIEBS TEMPERATURA TEMP
85. nte l aria del circuito sia stata completamente eliminata il micro del pressostato differenziale acqua non riesce ad essere azionato dal pistone provare ad azionarlo manualmente Se dopo azionamento manuale del micro tutto funziona correttamente tentare di aumentare la differenza di pressione fra mandata e ritorno agendo sulle valvole di intercettazione impianto 8a verifica del circolatore potrebbe essere bloccato verifica della pressione rilevata dall idrometro se insufficiente provvedere al caricamento dell apparecchio 82 86 Codici di blocco specifici rilevati dall apparecchio BONGIOANNI CODICI DI BLOCCO Descrizione codice di blocco anomalia Azione correttiva 5 08 Apertura del contatto 7 10 su connettore 1b verifica della pressione rilevata dall idrometro se insufficiente provvedere 2 delllapparecchiatura con modulo al caricamento dell apparecchio termico in funzionamento 2b se il valore di pressione letto all idrometro risulta corretto cortocircuitare b con pressostato di minima il pressostato di minima pressione acqua e verificare se l apparecchio pressione acqua pressione acqua riprende a funzionare correttamente quindi regolare il valore di taratura insufficiente del pressostato di minima pressione acqua o sostituirlo 5 28 Elettroventilatore bloccato mancanza 1 verifica dei collegamenti elettrici fra ventilatore e scheda del segnale tachimetrico 2 verifica del co
86. nti oppure per variare il valore della temperatura Premere il pulsante STORE per memorizzare il valore scelto Premere il pulsante MODE per rendere attivo tale valore CAMPO DI TEMPERATURE SELEZIONABILI Numero che compare sulla Parametro da variare Campo di variazione Valore preimpostato prima casella del display 1 Temperatura da 15 a 80 Riscaldamento BLOCCO E DIAGNOSI ANOMALIE Nel caso in cui si notino lampeggiare alternativamente le caselle del display 1 2 significa che il modulo termico in blocco Per sbloccarlo basta premere il pulsante RESET 3 e attendere 5 secondi riservati alle verifiche di sicurezza del sistema Se il blocco permane prendere nota delle cifre che appaiono alternativamente sul display segnalarle al Servizio Assistenza Tecnica Bongioanni Caldaie quest ultimo trarr da esse una precisa indicazione relativa alla causa di blocco Segue prospetto relativo a due cause di blocco che l utente in grado di eliminare SPEGNIMENTO modulo termico deve rimanere alimentato anche nei periodi di inattivit interruttore in posizione Acceso in quanto al sistema di controllo elettronico sono affidate due funzioni di protezione antigelo e antibloccaggio del circolatore In caso di prolungata assenza preferibile disattivare il modulo termico riportando l interruttore nella posizione spento j e chiudere il rubinetto del gas in queste condizioni pertanto non sono attive
87. nto 26 86 BONGIOANNI ACCESSORI OBBLIGATORI DA INSERIRE SULL IMPIANTO VEDI SCHEMA DI COLLEGAMENTO KIT SICUREZZE ISPESL EQUILIBRATORE DI PORTATA E CIRCUITO DI RISCALDAMENTO BOLLITORE REMOTO Prima di procedere all accensione del modulo termico occorre fare circolare l acqua dell impianto a bruciatore spento per almeno 2 ore al fine di eliminare tramite il separatore di microbolle d aria ed il separatore di microimpurit le eventuali impurit presenti nell impianto Durante quest ultima fase aprire ad intervalli il rubinetto di scarico applicato sul separatore di microimpurit per eliminare eventuali depositi Ripetere la stessa operazione anche nella prima fase di riscaldamento SEPARATORE DI MICROBOLLE ARIA EQUILIBRATORE N 0002711270 7 PPS PER NEUTRALIZZAZIONE CONDENSA FILTRO Rag bi SEPARATORE IMPURITA DEFANGATORE 1 1 4 SEPARATORE IMPURITA DEFANGATORE 1 1 2 SEPARATORE IMPURITA DEFANGATORE DN50 SEPARATORE IMPURITA DEFANGATORE DN65 SEPARATORE IMPURITA DEFANGATORE DN80 SEPARATORE IMPURITA DEFANGATORE DN100 SEPARATORE MICROBOLLE D ARIA 1 1 4 SEPARATORE MICROBOLLE D ARIA 1 1 2 SEPARATORE MICROBOLLE D ARIA DN50 SEPARATORE DI MICROIMPURITA B96900127 B96900128 B96900129 B96900130 B96900131 B96900164 B96900132 B96900133 B96900134 SEPARATORE DI MICROIMPURITA SEPARATORE DI MICROBOLLE ARIA In alternativa a questi particolari possib
88. o del modulo termico prima casella del display 0 erare Modulo termico fermo in quanto non vi alcuna richiesta di AE Preventilazione o post ventilazione EE Accensione bruciatore dia Bruciatore acceso in riscaldamento Pressostato aria commutato in fase di commutazione Bruciatore spento per temperature di mandata T1 temp impostata 5 in riscaldamento tata Post circolazione pompa in riscaldamento Pressostato minima pressione gas aperto solo se installato Bruciatore spento in riscaldamento quando T1 gt 95 C in riscaldamento temper mandata T1 temp ritorno T2 gt 35 C in riscaldamento 1 2 negativo prima del blocco in riscaldamento variazione della temperat T1 nel tempo gt del parametro di sicurezza 9 86 BONGIOANNI Per modificare la temperatura preimpostata RISCALDAMENTO sufficente attenersi alle seguenti istruzioni Accendere il modulo termico Cos facendo il modulo termico viene alimentato ed il quadro di comando si illumina Premere una sola volta il pulsante MODE che permette di accedere alla funzione di modifica delle tem perature esistenti Sulla prima casella del display compare il numero 1 con un punto luminoso in basso a destra parametro relativo alla funzione RISCALDAMENTO nelle caselle a fianco compare invece il valore della temperatura impostata espresso in gradi centigradi due cifre Agire sui pulsa
89. o di sicurezza 9 Temperatura limite 12 Termostato fumi aperto 18 Temperatura mandata T1 troppo alta 19 Temperatura ritorno T2 troppo alta 25 Variazione troppo rapida Temp T1 Note codici di blocco corrispondenti indicano una anomalia interna alla scheda 5 08 La pompa rimane disattivata anche se si verifica una mancanza di alimentazione dopo questo blocco 80 86 Codici i blocco specifici rilevati dall apparecchio 19 BONGIOANNI CODICI DI BLOCCO Descrizione codice di blocco anomalia Azione correttiva mil EO m lt E ra e be 0 00 Anomalia sul circuito di ionizzazione 1 Verifica integrit elettrodi accensione ionizzazione tipo di elettrodi installato permane una corrente di compatibile con l apparecchio distanza degli elettrodi dal bruciatore ionizzazione residua quando misure della ceramica degli elettrodi diametri e lunghezze condizioni della l elettrovalvola gas chiusa ceramica degli elettrodi ed eventuale sostituzione 2 Verifica della combustione ed eventuale regolazione 2 02 Corrente di ionizzazione non verifica dell integrit dell elettrodo di ionizzazione rilevata 2a verifica dell integrit del cavo di ionizzazione della sua continuit e del a il bruciatore si accende e corretto collegamento fra apparecchiatura e elettrodo di ionizzazione dopo il tempo di sicurezza si 3a verifica della corrente di ionizzazione verifica il
90. o tentativo di accensione partendo dalla preventilazione La post circolazione in riscaldamento regolabile da 1 a 99 min Durante il primo tempo di sicurezza eventuali aperture temporanee del micro del flussostato non interrompono la sequenza di accensione Quando il bruciatore acceso sono tollerate aperture del flussostato fino ad un massimo di 5 secondi per minuto dopodich il bruciatore viene spento Quando si verifica la condizione di blocco 5 08 per mancata chiusura del flussostato la pompa viene disattivata e resta disattivata anche in caso di momentanea mancanza di alimentazione elettrica REGOLAZIONE E CONTROLLO DEL MODULO TERMICO Il Servizio Assistenza Bongioanni attraverso un codice d accesso ha la possibilit di compiere operazioni aggiuntive Per evitare che l utente possa variare accidentalmente alcuni parametri e cosi compromettere in maniera grave il funzionamento ottimale del prodotto si raccomanda assoluta segretezza sulle modalit di accesso alle seguenti funzioni supplementari Modifica parametri in funzione del tipo di installazione Esempio circuito idraulico a radiatori in ghisa in alluminio in acciaio o ventilconvettori oppure a seconda delle dimensioni dell impianto o dell utilizzo di valvole di zona ecc Tipo di controllo solo termostato ambiente termostato ambiente e sonda esterna solo sonda esterna Funzioni Post circolazione pompa pompa modulante curva climatica temporizzazione spegnimento ecc
91. odulo termico al momento del blocco Fui Temperatura letta T1 al momento del blocco Ain Temperatura letta T2 al momento del blocco O urano Temperatura letta T4 al momento del blocco Discs Temperatura T1 impostata al momento del blocco Il codice di blocco memorizzato rappresenta il dato pi importante in quanto identifica la causa dell anomalia consentendo al Personale dei Centri di Assistenza Tecnica Bongioanni di eliminarla in breve tempo Questo codice compare sul display ogni volta che il modulo termico va in blocco Puo essere identificato se guendo le indicazioni riportate nella tabella seguente Codici di blocco 0 Simulazione fiamma 00 anomalia sul circuito di ionizzazione 1 Corto circuito sul 24V 01 2 Mancata rilevazione 02 assenza della fiamma sul bruciatore 4 Controllo 03 04 blocco non volatile dopo interruzione alimentazione elettrica 05 06 07 10 11 13 14 15 24 inversione NTC1 NTC2 30 Superato il valore massimo del Delta T tra T1 e T2 31 NTC1 in corto circuito 32 NTC2 in corto circuito 36 NTC1 circuito aperto 37 NTC2 circuito aperto 5 Flusso aria 08 Pressostato aria guasto anomalia dei segnali di pressione aria Pressostato differenziale acqua con micro aperto mancanza acqua circolatore bloccato 28 Ventilatore bloccato Mancanza segnale tachimetrico 29 Ventilatore non si arresta Segnale tachimetrico errato 61 ll pressostato aria o flussostato gi chiuso prima dell inizio del cicl
92. on materiale isolante tubazioni e riduttori 34 86 0002720640 BONGIOANNI PROSPETTI RELATIVI ALLE PORTATE DI GAS IN FUNZIONE DEI DIAME TRI INTERNI DELLE TUBAZIONI E DELLE LUNGHEZZE DELLE STESSE TUBAZIONI DI ACCIAIO E DI RAME TRATTO DALLE NORME UNI 7129 92 Portate in volume m h a 15 C per miscele di G P L densit 1 69 calcolate per tubazioni di acciaio con perdite di carico di 2 0 mbar j y m h 6 141 269 595 10 99 23 13 34 84 66 79 13407 204 91 8 120 229 505 934 1965 29 59 56 72 114 57 175 08 49 40 41 91 l AE Portate in volume m h 15 C per miscele di G P L densit 1 69 calcolate per tubazioni di rame con perdite di carico di 2 0 mbar Zimm 60 80 100 120 140 160 190 1 5 _ m h 7 60 5 10 6 017 038 00 115 176 253 404 032 059 149 24 342 20 009 019 035 058 088 126 202 40 006 013 024 039 059 085 135 75 04 009 016 027 041 059 094 35 86 BONGIOANNI Per il montaggio dell ugello procedere come segue 1 Chiudere il rubinetto del gas e scollegare la chiera h mantenendo il tubo di alimentazione valvola gas collegato sul lato J 0002724030 2 Smontare il gruppo miscelatore e valvola c f svitando le due viti che bloccano il gruppo misce lator
93. on un adatto inibitore di corrosione 23186 BONGIOANNI PER UN CORRETTO FUNZIONAMENTO DELL IMPIANTO NECESSARIO ACCERTARE 1 l impianto sia esente da perdite o perlomeno siano eliminate le perdite pi evidenti 2 se presente un sistema di riempimento automatico deve essere stato installato un conta litri allo scopo di conoscere con precisione l entit delle eventuali perdite 3 il riempimento dell impianto e i rabbocchi siano effettuati con acqua addolcita per ridurre la durezza totale L acqua deve essere anche condizionata al fine di mantenere il pH all interno della soglia prevista onde evitare fenomeni di corrosione vedere la tabella sottostante 4 Sia sugli impianti nuovi sia nelle sostituzioni l impianto deve essere dotato di sistemi efficienti che provvedano all eliminazione dell aria e delle impurit filtri Y separatori di micro impurit e separatori di micro bolle d aria 5 Evitare di scaricare acqua dell impianto durante le manutenzioni ordinarie anche se si tratta di quantit apparentemente insignificanti ad esempio per la pulizia dei filtri dotare l impianto delle apposite valvole di intercettazione 6 Procedere sempre ad un analisi dell acqua dell impianto prima di aprire la comunicazione fra nuovo generatore ed impianto per stabilire se i parametri presenti nell acqua indicano la necessit di procedere allo svuotamento completo dell impianto all utilizzo dell acqua gi presente
94. ore di portata scambiatore Nota circolatori moduli termici 31 86 in 3 velocita numero di elementi termici in funzione 2 3 E Ys x N der Spa Ea ZO 33 220 1 z 5 4 4 5 5 7 3 7 8 9 10 11 12 13 14 15 15 17 18 18 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 33 0002725050 BONGIOANNI TABELLA CARATTERISTICHE FUMI DI SCARICO mod potenza portata portata temperatura temperatura Press Statica Portata fumi portata fumi portata fumi termica combustibile fumi fumi uscita scarico in massa in volume in volume kW m h 80 60 C 50 30 C fumi Pa kg h 80 60 C 50 30 C 035 4057 1324 on 4 Jo o 3223 s 1258 38 pos o L 0 228 22735 21487 15 11 3 Jo o 2525 2431 2255 a 166 72 so o o 2619 ei 2646 4 25 40 o o 3524 3223 55 max 298 Ios o 0 36884 36792 34727 Js 151 s 3 o o 2525 2255 570 Lema 252 252 zz so el o 42288 amm 3972 Pmin 25 6 40 9 o 324 3481 3223 mam I EO Pmin 5151 3 o o 2525 2481 2255 seo Pemex 336 336 72 so o o 5698 s22 556 Pmin 21 24 4 Jo o sa 3223 s Eno 18 8 n so o oso
95. otare la manopola per visualizzare il livello successivo e premere gt gt accedere CONFER MARE OGNI DATO IMMESSO 104 106 BONGIOANNI ALIMENTAZIONE CON GAS Avvertenze generali L installazione del modulo termico deve essere eseguito da personale professionalmente qualificato presen te in tutti i Centri vendita e assistenza Bongioanni poich una errata installazione pu causare danni a persone animali o cose nei confronti dei quali il costruttore non pu essere considerato responsabile Prima dell installazione si consiglia di effettuare una accurata pulizia interna di tutte le tubazioni dell impianto di adduzione del combustibile onde rimuovere eventuali residui che potrebbero compromettere il buon funzionamento del modulo termico Per la prima messa in funzione del modulo termico il personale professionalmente qualificato verifichi la tenuta interna ed esterna dell impianto di adduzione del combustibile b la regolazione della portata del combustibile secondo la potenza richiesta dal modulo termico c che il modulo termico sia alimentato dal tipo di combustibile per il quale predisposto d che la pressione di alimentazione del combustibile sia compatibile con quanto riportato in targhetta e che l impianto di alimentazione del combustibile sia dimensionato per la portata necessaria al modulo termico e che sia dotato di tutti i dispositivi di sicurezza e controllo prescritti dalle norme
96. re desiderate inoltre consigliabile l intercettazione del circuito di mandata e di ritorno a valle dell equilibratore di portata Terminate le verifiche necessario ricollocare le sonde NTC di mandata e di ritorno degli elementi termici nelle loro posizioni originarie avendo cura di verificare che il contatto delle sonde sulla loro sede sia ottimale 10 86 BONGIOANNI AVVERTENZE GENERALI Il libretto di istruzioni costituisce parte integrante ed essenziale del prodotto e dovr essere consegnato all utilizzatore Leggere attentamente le avvertenze contenute nel libretto in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione d uso e manutenzione Conservare con cura il presente libretto per ogni ulteriore consultazione PER L INSTALLAZIONE E NECESSARIA L OSSERVANZA DI TUTTE LE REGOLE RIGUARDANTI LE CARATTERISTICHE L INSTALLAZIONE E L USO DEGLI APPARECCHI A GAS LA VENTILAZIONE DEI LOCALI E LO SCARICO DEI PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE PRESCRITTI DALLE NORME UNI ATTUATIVE DELL ART 3 DELLA LEGGE 1083 71 E DALLE DISPOSIZIONI DI LEGGE L installazione del modulo termico deve essere effettuata in ottemperanza delle norme vigenti con riferimento alla Legge 46 90 del 5 3 1990 norme per la sicurezza degli impianti del relativo regolamento di attuazione DPR 447 91 del 6 12 1991 e successivi aggiornamenti alla Legge 10 91 del 10 01 1991 norme in materia di uso razionale dell energia di risparmio energetico e di
97. rescritte dal fornitore Ferro come Fe 0 5 mg kg valori pi elevati di Ferro sono dovuti a fenomeni corrosivi da eliminare Rame come Cu lt di 0 1mg kg valori di rame pi elevati sono dovuti a fenomeni corrosivi da eliminare D PERCH deve essere effettuato il trattamento dell acqua negli impianti termici ad uso civile R Per PRESERVARE gli impianti nel tempo R Per OTTIMIZZARE il rendimento R Per ASSICURARE la regolarit di funzionamento delle apparecchiature ausiliarie 24186 BONGIOANNI Se non si conoscono le caratteristiche dell acqua molto elevata la probabilit di incorrere negli inconvenienti tipici che sono 1 INCROSTAZIONI 1 fr 10mg kg CaCO 30 fr 300 mg kg CaCO Su un impianto che contiene 1000 litri d acqua il contenuto di CaCO pari a 300 gr che se non saranno trattati adeguatamente si depositeranno sulla superficie dello scambiatore 2 CORROSIONI La corrosione di norma favorita dalla presenza di ossigeno dal contatto fra metalli diversi oppure dalla presenza di cloruri 3 DEPOSITI Sono sostanze organiche e inorganiche insolubili FANGHI RESIDUI DI LAVORAZIONE COME deve essere effettuato il trattamento dell acqua negli impianti termici ad uso civile R Per definire il trattamento necessario analizzare l acqua dell impianto e l acqua dell alimento ATTENZIONE la norma dice che per quanto concerne l acqua calda sanitaria non potr comunq
98. rezza del modulo termico e se presente del bollitore ad un imbuto di scarico Se non collegata a scarico le valvole di sicurezza quando dovessero intervenire allagherebbero il locale e di questo non responsabile il costruttore del modulo termico Assicurarsi che le tubazioni del Vostro impianto idrico e di riscaldamento non siano usate come presa di terra del vostro impianto elettrico o telefonico Non sono assolutamente idonee a questo uso Potrebbero verificarsi in breve tempo gravi danni alle tubature al boiler alle caldaie e ai radiatori 13 86 BONGIOANNI COLLEGAMENTO VANI MONTAGGIO MANTELLATURA E SCARICO FUMI ISTRUZIONI PER COLLEGAMENTO VANO SUPERIORE AL VANO INFERIORE PER IL COLLEGAMENTO DELLA LINEA GAS UTILIZZARE LE DUE GUARNIZIONI IN FASIT colore azzurro 24 x i 16 2x2 14 86 BONGIOANNI ISTRUZIONI PER COLLEGAMENTO VANO SUPERIORE AL VANO INFERIORE SIONE UTILIZZARE LE DUE GUARNIZIONI IN FASIT PER IL COLLEGAMENTO DEI TUBI VASI ESPAN colore azzurro Qe 24 x Di 16 2x2 PER IL COLLEGAMENTO DELLA LINEA DI MANDATA UTILIZZARE LE DUE GUARNIZIONI IN KLINGER colore giallo rosso Ve 39 x i 30x2 7 90ccvc4c000 poo 80229212200 poo PERIL COLLEGAMENTO DELLA LINEA DI RITORNO UTILIZZARE LE DUE GUARNIZIONI IN FASIT colore azzurro Ve 43 x Qi 33x2 15 86 BONGIOANNI SCHEMA MONTAG
99. roventilatore portata termica 18186 Velocita elettroventi latore BONGIOANNI DIAGRAMMA VELOCITA ELETTROVENTILATORE PORTATA TERMICA T gt 6000 E 5500 E kW 55 kW 90 5000 I LOLA 4500 4000 r1 i 3500 2 T Portata termica Potenza focolare LI 5000 2500 2000 2 e H3 SEE lt 1500 paul 1 mi EE cm E d 1000 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 kW MUR ER EOS ERE 0 10000 20000 30000 40000 50000 60000 70000 kcal h be 79186 e ex Ea be BONGIOANNI VISUALIZZAZIONE DELL ULTIMA CAUSA DI BLOCCO Il numero della prima casella display lampeggia Inserire il codice di accesso Premere il pulsante MODE per quattro volte comparir sulla prima casella display il numero 1 lampeg giante Il significato di questo numero riportato qui sotto per scorrere gli altri numeri sufficiente agire sul pulsante STEP Parametro Significato corrispondente leda Codice di blocco Zaia Sequenza di funzionamento del m
100. rretto collegamento del connettore cavo ventilatore lato scheda 3 verifica del corretto collegamento del connettore cavo ventilatore lato ventilatore 5 29 ventilatore non si arresta il segnale 1 verifica dei collegamenti elettrici fra ventilatore e scheda tachimetrico rilevato errato 2 verifica del corretto collegamento del connettore cavo ventilatore lato scheda 3 verifica del corretto collegamento del connettore cavo ventilatore lato ventilatore 5 61 Anomalia elettroventilatore 1 verifica dei collegamenti elettrici fra ventilatore e scheda 2 verifica del corretto collegamento del connettore cavo ventilatore lato scheda 3 verifica del corretto collegamento del connettore cavo ventilatore lato ventilatore 9 12 Apertura del contatto 9 10 su connettore 1a verifica collegamenti elettrici connettore X2 scheda accensione X2 dell apparecchiatura con modulo funzionamento modulazione termico in stand by o in funzionamento 2a verifica del termostato limite posto sul tubo di mandata intervento del fusibile di protezione 3a verifica delle condizioni 2AF a Genio standard intervento termostato limite intervento fusibile 2AF 9 12 Apertura del contatto 9 10 su connettore 1b verifica collegamenti elettrici connettore X2 scheda accensione X2 dell apparecchiatura con modulo funzionamento modulazione termico in stand by o in funzionamento 2b verifica del termostato fumi bulbo posto all interno del condotto inserito intervento de
101. s 61207 45 85 sr os ol o 2525 2255 18 zz so o 0 79160 78963 74447 15 _ 3 o o 2525 2481 2255 SM soa zz so o o 4342 7044 Femn 2 24 4 o o 3223 oo Pmax 5658 556 72 o o 9302 87687 15 5 st 3 oj o 252 243 2255 Pmax 58 ses 72 so 9 o 98665 98399 9268 24 4 e o sa 3223 Pmax esa 64 z so o o 107359 107027 100927 1 1 3 S 15 s 39 o 22 243 2255 Pmax 672 672 7z 50 9 0 11276 112456 10592 Pmn 21 211 64 4 9 32 3481 3223 Riferito a 0 C 1013 25 mbar 32 86 BONGIOANNI TRASFORMAZIONE DA METANO GPL VALUTAZIONE INDICATIVA DEL COSTO DI ESERCIZIO a 1 m di gas liquido in fase gassosa ha un potere calorifico inferiore di circa 88 MJ 22000 kcal b Per ottenere 1 di gas occorrono circa 2 Kg di gas liquido che corrispondono a circa 4 litri di gas liquido Da quanto sopra esposto si pu dedurre che utilizzando gas liquido G P L si ha indicativamente la seguente equivalenza 88 MJ 22 000 Kcal 1 in fase gassosa 2 Kg di G P L liquido 4 litri G P L liquido da cui sibile valutare il costo di esercizio DISPOSIZIONI DI SICUREZZA Il gas liquido G P
102. se sostituire il sacchetto del carbone attivo filtri di carbone attivo saturati possono essere eliminati come rifiuto urbano cio essere inceneriti negli impianti di trattamento rifiuti Rimozione del reagente agitare bene il granulato reagente Il liquido diventa torbido clodil gesso o il solfato di magnesio si sciolgono e possono essere eliminati con acqua annuale Carbone attivo vedi manutenzione semestrale Reagente misurare i valori del pH e se necessario sostituire il granulato reagente vedi manutenzione semestrale Svuotare il contenuto liquido del box di neutralizzazione Smontere il raccordo di scarico e rimuovere il tubo Svuotare completamente il box e lavare accuratamente anche le parti interne Inserire Il distanziale e la rete con il tubo dei carboni attivi appoggiare il materassino Riempire di reagente e introdurre il carbone attivo Collegare nuovamente il tubo guarnizione all esterno e serrare il raccordo a mano Eliminazione La destinazione del reagente esausto la discarica Esso non contiene sostanze tossiche Per il filtro a carboni attivi vedi manutenzione semestrale 30 86 Prevalenza mHj91 BONGIOANNI DIAGRAMMI PORTATA PREVALENZA Diagramma portata prevalenzar MultiCompact eco serie 90 145 180 dimensionamento tubazioni di Portata h1 collegamento fra generatore ed equilibrat
103. sioni 5000 mm c a Le valvole che sono in grado in pratica di coprire ogni esigenza vengono prodotte nelle dimensioni di attacco 1 2 3 4 1 1 1 4 1 1 2 2 DN 65 80 per installazioni su generatori alimentati da combustibile liquido gas Riarmo Qualora il dispositivo di intercettazione sia intervenuto per raggiunti limiti di temperatura per effettuare il ripristino delle condizioni di intervento si dovr a Attendere che la temperatura dell impianto scenda 10 C al di sotto della temperatura di intervento dei dispositivo temperatura al di sopra della quale non possibile riarmare il dispositivo b Svitare il cappuccio di protezione Premere il pulsante riarmo 88 86 BONGIOANNI VALVOLA DI INTERCETTAZIONE COMBUSTIBILE VIC A DIMENSIONI DI INGOMBRO mm VIC_A02 tiff VIC_A01 tiff Omologate e tarate LS P E S L In conformita alla Direttiva 97 23 CE CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE corpo ed il coperchio della valvola sono costruiti in alluminio le Temperatura max ambiente 70C altre sue parti principali sono costruite in ottone La tenuta tra il Temperatura max bulbo 0 130 C corpo e i due coperchi della valvola assicurata da un o ring Le Pressione max valvola 1 bar molle e le sfere sono in acciaio le guarnizioni di chiusura e o ring sono in gomma nitrilica NBR l ele
104. sonda di ritorno NTC2 2 verifica del valore di resistenza ai capi della sonda di ritorno NTC2 se il valore infinito corrispondente a circuito aperto sostituire la sonda di ritorno 5 08 Apertura del contatto 7 10 su connettore 1a verifica dei condotti di aspirazione aria scarico fumi devono essere X2 delllapparecchiatura con modulo termico in funzionamento a con pressostato aria in serie al pressostato differenziale di controllo circuito scambiatore primario segnale di pressione aria differenziale insufficiente pressione differenziale acqua insufficiente liberi non ostruiti 2a verificare se le prese di pressione che portano il segnale al pressostato se presente aria sono ostruite o se i tubetti di silicone del pressostato sono collegati in modo errato 3a verificare il corretto collegamento dei cavi elettrici al pressostato aria un cavo al contatto comune C un cavo al contatto normalmente aperto NO 4a verifica del corretto funzionamento del pressostato aria scollegare i cavi elettrici del pressostato e simulare manualmente il funzionamento del contatto 5a verificare se il pistone del pressostato differenziale circuito primario bloccato non si muove perch ancora aria nel circuito o a causa della rottura della membrana verificare se la valvola di sfiato posta sul circolatore funziona correttamente 6a verificare la membrana del pressostato differenziale collegamento primario 7a nonosta
105. ue essere previsto alcun tipo di trattamento che possa impedirne l eventuale uso alimentare relativamente ai parametri tossicologici e microbiologici previsti dalla legislazione vigente La presente norma considera inoltre che l acqua destinata all alimentazione degli impianti termici ad uso civile abbia prima del trattamento caratteristiche analoghe a quelle di un acqua potabile I trattamenti a cui possono essere sottoposte le acque di alimento e o ricircolo degli impianti di riscaldamento sono cosi classificati Trattamenti fisici e chimico fisici detti anche esterni quali filtrazione e addolcimento Trattamenti chimici detti anche interni quali stabilizzazione della durezza dispersione dei depositi deossigenazione correzione del pH formazione di film protettivi controllo crescite biologiche protezione dal gelo LA SCELTA DEL DI TRATTAMENTO VA FATTA IN BASE ALLE CARATTERISTICHE DELL ACQUA DA TRATTARE AL TIPO DI IMPIANTO E Al LIMITI DI PUREZZA RICHIESTI D Su QUALI impianti termici ad uso civile deve essere effettuato il trattamento dell acqua R TUTTI GLI IMPIANTI DEVONO PREVEDERE UN TRATTAMENTO Impianti di potenza lt 350 kW Filtro di sicurezza Sela durezza totale 35 fr l addolcimento pu essere sostituito da idoneo condizionamento chimico Impianti di potenza 350 kW Filtro di sicurezza Se la durezza totale 15 fr deve essere utilizzato un ad
106. vigenti Allorch si decida di non utilizzare il modulo termico per un certo periodo chiudere il rubinetto o i rubinetti di alimentazione idrica e del combustibile consultare le informazioni introduttive Avvertenze particolari per l uso del gas Far verificare da personale professionalmente qualificato che a la linea di adduzione e la rampa gas siano conformi alle norme e prescrizioni vigenti Norme UNI CIG 7129 7131 D M del 12 Aprile 1996 b leconnessioni gas siano a tenuta C le aperture di areazione nel locale caldaia qualora necessarie siano dimensionate in modo da garantire l afflusso di aria stabilito dalle normative vigenti D M del 12 Aprile 1996 e comunque sufficienti ad ottenere una perfetta combustione Non utilizzare i tubi del gas come messa a terra di apparecchi elettrici In caso di assenza prolungata dell utente chiudere il rubinetto principale di adduzione del gas al modulo termico Avvertendo odore di gas a azionare interruttori elettrici il telefono e qualsiasi altro oggetto che possa provocare scintille b aprire immediatamente porte e finestre per creare una corrente d aria che purifichi il locale C chiudere i rubinetti del gas d chiedere l intervento di personale professionalmente qualificato Non ostruire le aperture di aerazione del locale dove installato un apparecchio a gas per evitare situazioni pericolose quali formazione di miscele tossiche ed esplosive
107. zio riscaldamento 4 bar Pressione max esercizio riscaldamento 4 bar Temperatura max esercizio riscaldamento 90 Temperatura max esercizio riscaldamento 90 Contenuto d acqua circuito riscaldamento 25 8 dm Contenuto d acqua circuito riscaldamento 32 2 dm Tipo di circolazione Forzata Tipo di circolazione Forzata Alimentazione elettrica 50 Hz 230 V Alimentazione elettrica 50 Hz 230 V Potenza elettrica assorbita 390 W Potenza elettrica assorbita 720W Grado di protezione IPX4D Grado di protezione IPX4D Classe di NOx 5 Classe di NOx 5 matricola 4388419 anno 2006 matricola 4388425 anno 2006 Costruttore Bongioanni Caldaie srl 0085 IT Costruttore Bongianni Caldaie srl 0085 IT Gas di alimentazione metano G20 Gas di alimentazione metano G20 pressione normale 20 mbar AN pressione normale 20 mbar 11 X 3 X P Z S Provinciale 422 21 UN BONGIOANNI 12010 San Defendente di Cervasca CN 39 0171 687816 Fax 39 0171 857008 MultiCompact eco 180 FS20605099 A CONDENSAZIONE per RISC predisp coll to BOLLITORE remoto Categoria apparecchio 2 Classificazione tipo EN 483 B23 Portata termica nominale Nominale Qn 168 0 kW Ridotta 21 kW Potenza termica nominale Nominale Pn 163 9 kW 80 60 C Ridotta 20 2 kW Potenza termica nominale Nominale Pn 178 8 kW 50 30 Ridotta 22 5 kW Pressione max esercizio riscaldamento 4 bar Temperatura max esercizio risc
108. zione Riscaldamento 1 numero richiesta da T A S E T A S E 2 numero funzionamento circolatore circolatore normale circolatore fermo in riscaldamento X1 Max velocit ventilatore in RISCALDAMENTO centinaia da 10 a 60 Max velocit ventilatore in RISCALDAMENTO unit da 00 a 99 Max velocit ventilatore in SANITARIO centinaia da 10 a 60 Max velocit ventilatore in SANITARIO unit da 00 a 99 Min velocit ventilatore centinaia da 10 a 60 Min velocit ventilatore unit da 00 a 99 Potenza di accensione da 30 a 100 del max impostato Modulazione Controllo manuale velocit 00 Modulazione 1 100 Booster Isteresi sonda bollitore 1 numero booster OFF solo S E 0 booster ON S E 1X 2 numero Isteresi solo con bollitore 3 C 4 X1 5 C 2 T C X3 Correzione temperatura esterna da 5 C a 5 C 2 Fd E e Temperatura 2 di modulazione sanitario bollitore da 40 a 70 56 86 pl az e EE GO e BONGIOANNI VISUALIZZAZIONE TEMPERATURE Il punto luminoso in basso a destra della prima casella display lampeggia Inserire il codice di accesso 44 Premere due volte il pulsante MODE sulla prima casella del dispaly compare il numero 1 con in basso a destra un punto luminoso lampe

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