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Problematiche di Applicazione della Direttiva MID sugli Strumenti di

1. Denominazione Serbatoio Campione 20 litri Capacit nominale 20 L EMP 10 mL Costruttore Gibertini Modello 20 litri N matricola 47008 Codice Interno LAMI 001 vol Classe di Precisione 0 5 incertezza certificato taratura 0 024 IL estensione della scala di misura 71 4 mm con risoluzione 2 mm CONFORME graduazioni della scala da 19 84 a 20 16 E CONFORME passo della graduazione della scala 0 0025 L CONFORME materiale di costruzione acciaio dolce Coefficiente di dilatazione termica p 7 0 0000336 1 C temperatura di riferimento 15 C incertezza di lettura relativa ad una capacit di discriminazione pari a 1 mm della scala trattata come distribuzione rettangolare 0 002588 L Tabella 7 2 Metodo Gravimetrico Bollettino di Taratura del Serbatoio Campione 129 Termometro utilizzato 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua tipo digitale costruttore DELTA OHM modello HD8901 matricola 070996B036 scala da 20 a 150 C risoluzione 0 1 C certificato di taratura del incertezza estesa di tartura 0 1 C incertezza del termometro da considerare nella propagazione u 0 05 C Bilancia utilizzata tipo elettronica Classe di precisione II costruttore Mettler Toledo model
2. Foc Foc dove Ear l errore dovuto alle perdite di carico anche questo termine rappresenta una variazione volumetrica Vcg up 11 volume erogato della CG e AP Pcc Pcg con Pco pressione in uscita della CG e Pcc pressione in ingresso della CC Per calcolare 11 secondo contributo necessario considerare Visp Vasiti volume d aria complessivamente presente all interno dell impianto agli istanti finale ed iniziale della prova volumi comprensivi di quello morto questi volumi variano a seconda della porzione di scala che si sta caratterizzando Pccfin Pccin pressione dell aria interna CG a fine ed inizio prova Pccfin Pccin pressione dell aria interna CC a fine ed inizio prova Si determina quindi il volume nominale erogato dalla CG e quello corretto Vcgup che raggiunge la CC attraverso le seguenti elaborazioni Vec Versri si Versr f O Versr Fo g V isr f Lo Vecar P CC f n dp V y 1 Foc B Vers AP APE TECG VOGAR ST LSTI AS P PE P CG f CG f Infatti nell ipotesi di perdite di carico nulle pressione costante in ogni punto del sistema P funzione del tempo ma non dello spazio vale Pecs Pcc e quindi Ep pari alla differenza di Vcg e Vcg p Il termine AP Pccy Pecci pressione interna del gasometro Pcg misurato da una sonda posizionata esternamente al gasometro nel tubo di adduzione scarico anzich al suo interno questo non determina correzioni errori perch
3. Progetto modello Contatore gas explorer ID CODE Costruttore b1 MB001 FIMIGAS S p A 2 MB002 FIMIGAS S p A 10 9 2003 3 MB003 FIMIGAS S p A b4 MB004 FIMIGAS S p A NSerie DecretoApprovazione DataApprovazione p5 MB005 FIMIGAS S p A Il Pagina Jre Je LJe Figura 3 6 Menu Gestione dei Modelli di Strumenti e dei Sistemi Menu Gestione degli Strumenti installati Anche questa parte del menu divisa nelle 10 categorie degli strumenti MID e tramite essa si pu accedere ad un data base completo nel quale per ciascun item sono riportate informazioni in merito all Utente Metrico alle istruzioni di corretta installazione e manutenzione alle informazioni sulle fasi metrico legali superate legalizzazione iniziale verificazione prima e periodica procedure di rilegalizzazione eventuali manutenzioni effettuate conseguenze di guasti o malfunzionamenti statistiche relative a consumi e contabilizzazioni 00 Do Imposta filtro contatori gas Contatore gas explorer a ID Cod utente Utente metrico N Serie Ubicazione pr 8 B00001 XYZ Gas s p a ALULLE T LE ALS 9 B00002 XYZ Gas s p a Figura 3 7 Menu Gestione Strumenti Installati 50 3 Le tecnologie ICT per la Metrologia Legale Menu Modelli Norme e Raccomandazioni In quest area sono messi a disposizione dell Utente Metrico una serie di documenti risoluzioni procedure e raccomandazioni tecniche norme e leggi di
4. 2 settore Volume fannnsanananannananannananannananannonananinaonenonansnnananannanaiannana sin nona ni onorario mini ni omini nio ninni MI 009 I Strumenti per la misura della dimensione lunghezza M 009 Il Strumenti per la misura della dimensione superfici MI 009 II Strumenti per la misura della dimensione superficie 39 settore Lunghezza i MI 009 III Strumenti per la misura della dimensione multidimensionali Sannnnanananannananaonananaonana nananana niniansnnananannona nananana ino na nai n nananana nino minano ini nii iii iii iii O MI 010 Analizzatori di gas di scarico i i4 settore Quantit di Sostanza Tabella 9 2 Centri SIT operanti nei settori di riferimento o affini delle 10 categorie di strumenti MID La situazione descritta in tabella da un lato evidenzia alcune aree metrologiche in cui oggi a livello nazionale non strettamente garantita la riferibilit ai campioni SI dall altro ha comunque un immediato riscontro nella presenza di elevata competenza 161 9 Conclusioni tecnica sul territorio laboratori SINAL e SIT Enti di Ricerca Universit e Parchi Scientifici e presso gli Istituti Primari INRIM e ENEA anche se non sempre in maniera diretta sulla categoria di strumento MID ma in settori affini es metrologia della temperatura e del volume per i contatori di calore In questo ambito un possibile miglioramento potr essere garantito anche attraverso l applicaz
5. Omax il massimo valore per cui in cui 1l contatore del gas fornisce indicazioni che soddisfano 1 requisiti in materia di errore massimo permesso Portata di transizione O il valore della portata che si situa tra la portata massima e la portata minima e in cui il campo di portata diviso in due zone la zona superiore e la zona inferiore A ciascuna zona corrisponde un errore massimo permesso caratteristico Portata di sovraccarico O la portata pi elevata in presenza della quale il contatore pu funzionare per un breve periodo di tempo senza deteriorarsi Nella successiva figura 4 3 si riporta l immagine e la scheda tecnica di un tipico contatore gas utilizzato per la contabilizzazione dei consumi domestici prodotto dalla societ Actaris nello stabilimento di Napoli la classificazione si riferisce alla norma CEE 71 318 20 abrogata dalla MID 55 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas Caratteristiche temiche Volume ciclico 1 2 dm3 Temperatura di immagazzinaggio da 40 C a 60 C Gamma di misura G 1 6 Qmin 0 016 m3 h Qmax 2 5 m3 h G2 5 Qmin 0 025 m3 h Qmax 4 m3 h G4 Qmin 0 04 m3 h Qmax 6 m3 h Trasmettitore impulsi Sistema LF aggiornabile Max 12 Vcc standard max 10 mA 0 01 m3 impulso fissaggio fili mediante presa jack e blocco di connessione Figura 4 3 Contatore Gas a Membrana e relative caratteristiche tecniche Actaris Gallus 2000 5 ON 4 L a
6. 1 valori sono rilevati ad inizio e fine prova ossia in condizione statiche Differenza di quota tra pavimento e baricentro aria in CG 75 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas Indicando con Vcg4 il volume erogato dalla CG attraverso una generica sezione al livello del pavimento Ppavim la pressione dell aria nella CG al livello del pavimento P avin Peg d AP d la distanza in metri tra pavimento e il baricentro del volume erogato nella CG variabile in funzione della porzione di scala in verifica e ponendo AP 11 Pa m variazione della pressione dell aria in funzione della quota al livello del mare questo contributo diviene D Ey SN VeGa Vog le CG gd AP Vog d AP Poele ii CG CG Variazione temperatura CG da 20 C Indicando con Vcg l indicazione della scala alla temperatura generica con VcG 20 l indicazione della scala a 20 C e con tsc la temperatura della scala in prima approssimazione tsc tolio S1 avr Voga Veg 1 axg Atsc avendo posto A47sc Tsc 20 C Introducendo acg coefficiente di dilatazione termica lineare della CG Atce tcg 20 C la correzione per gli effetti della dilatazione termica della CG ca z Vec 20 Vec i 3 Vcc a Vec 2 1 tAcg Atoc 3 3 E ce Voc 1 1 ac Atec Ka Fae Atec 1 1 aca Moe Variazione del fattore di compressibilit Z tra CG e CC Dati 1 differenti stati termodinamici dell aria nella CG e nella CC esiste u
7. La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura La Direttiva 2004 22 CE del 31 03 2004 sugli Strumenti di Misura universalmente nota come Direttiva MID 1 stata approvata in via preliminare dal Consiglio dei Ministri italiano 11 27 10 06 e recepita in Italia con il DL n 22 del 2 febbraio 2007 Attuazione della direttiva 2004 22 CE relativa agli strumenti di misura pubblicato sulla GU n 64 del 17 3 2007 Suppl Ordinario n 73 2 Essa rappresenta il primo importante sforzo di armonizzazione e di modernizzazione del settore della Metrologia Legale La Metrologia Legale infatti ha regolato per un lungo periodo principalmente le transazioni commerciali basate sulle misure di lunghezza massa e volume tipiche dei contesti agricoli e delle societ borghesi degli scorsi secoli Oggi consolidate ed aggiornate le norme in questi settori classici ad esempio introducendo 1 sistemi automatici di pesatura 1 misuratori dinamici di liquidi diversi dall acqua si aprono nuovi ed importanti orizzonti metrologici quali la metrologia chimica la metrologia ambientale e quella dell energia sia elettrica che termica L attuale sistema della Metrologia Legale per le dichiarazioni di conformit e per le verifiche sia prime che periodiche opera con procedure non sempre armonizzate in alcuni casi diverse anche a livello nazionale e con strumenti operativi spesso non proporzionati alla delicatezza delle operazioni ed alla mole di lavoro Ci
8. UNIVERSIT DEGLI STUDI DI CASSINO Facolt di Ingegneria Tesi di Dottorato di Ricerca in Ingegneria Meccanica Problematiche di Applicazione della Direttiva MID sugli Strumenti di Misura Riferibilit Metrologica e Prove di Laboratorio Tutor Prof Paolo Vigo Coordinatore Prof Domenico Falcone Candidato Ing Giorgio Ficco Anno Accademico 2006 2007 0 Indice 0 Indice 0 Indice 1 Introduzione 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura 3 Le Tecnologie ICT per la Metrologia Legale 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas S L allegato MI 003 Contatori di Energia Elettrica Attiva 6 L allegato MI 004 Contatori di Calore 7 L allegato MI 005 Sistemi di Misura per la Misurazione Continua e Dinamica dei Liquidi diversi dall Acqua 8 L allegato MI 007 Tassametri 9 Conclusioni 10 Bibliografia 1 Introduzione 1 Introduzione La Direttiva 2004 22 EC sugli Strumenti di Misura Direttiva MID pubblicata nel 2004 e definitivamente recepita in Italia agli inizi del 2007 rappresenta un epocale passo in avanti che l Europa realizza nel settore della metrologia secondo solo all adozione del Sistema Internazionale delle Unit di Misura SI avvenuta nel 1969 con recepimento in Italia solo nel 1982 L adozione a livello internazionale del SI ha infatti rappresentato il naturale completamento di un lungo e vincente processo che dal Sistema Metrico Decimale della Rivoluzione Francese 1793 ha portato tramit
9. parzialmente vero anche per quegli strumenti gi disciplinati dalle raccomandazioni tecniche OIML 3 Organizzazione Internazionale per la Metrologia Legale e per 1 quali risultano disponibili procedure tecniche standardizzate In aggiunta a ci il naturale decadimento nel tempo delle caratteristiche metrologiche differente per ciascun tipo di strumento e modello deve essere accettato e condiviso come regola generale e non pu essere trascurato 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura La Direttiva MID si inserisce nel contesto delle Direttive comunitarie cosiddette del Nuovo Approccio e regolamenta la produzione la diffusione ed 11 controllo degli strumenti metrici a tutela della fede pubblica e della correttezza nelle determinazioni quantitative alla base di un numero assai elevato di scambi commerciali stimato circa pari al 10 del PIL nazionale Obiettivo principale della MID garantire pari opportunit ai costruttori di strumenti metrici attraverso l abbattimento di ogni tipo di barriera commerciale alla diffusione dei loro prodotti in ambito comunitario pur stabilendo requisiti essenziali sia per la libera circolazione sia per l adeguatezza dell utilizzo previsto secondo principi di flessibilit e neutralit tecnologica Nel contesto sopra descritto la MID introduce un nuovo approccio per la dichiarazione di conformit imponendo requisiti essenziali definiti e legati al tipo di misura piuttosto che alle
10. 195 19 8 19 5 205 20 197 19 5 20 5 204 202 w i de _ E Travasi effettuati a TT ss sas sas densit IO campione Kems 998207 998 102 098300 998 248 998 309 998 102 998 207 998 268 _998 309 _998 102 998 123 998 165 998510 D E 2002 zoom 20008 20002 20005 19995 1999 20003 20008 1991991999 Temp Misura in prova C 20 205 19 5 198 19 5 205 20 19 7 195 205 204 202 2001 ensa HO prova Kers 9982067 998 102 _ 993 309 998 248 998 309 998 102 998207 _998 268 _998 309 998 102 998 123 998 165 _998205 erre S oso ooo oso ooo e0o2 ooo oso2 oso ooo ooosl oso sos ke lt lt sa Way Ma pt lo WT L errore medio da associare alla misura in prova 0 00017 Il valore da associare alla misura in prova 19 99983 La correzione da applicare sulle letture effettuate 0 17 Incertezza tipo A 0 00101 Tabella 7 9 Metodo Volumetrico Fine Dati Sperimentali ed Elaborazioni 139 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua Nelle tabella 7 10 e 7 11 sono riportati 1 coefficienti di sensibilit c associati alla generica grandezza x e le relative stime dei contributi di incertezza ottenuti applicando la legge di propagazione delle incertezze 33 34 NW NV Pae ji pst op t 4 e TOEO Zi A E A A Zi U FF I PWO O p NV Par Ma Pw i Be dB t t
11. 8 0 Requisiti generali per la verifica e la conduzione degli Organismi Notificati normativa applicabile e link con le altre guide Vocabolario link tra Direttiva MID e altri documenti per la Metrologia Legale Applicazione modulo H1 Applicazione modulo B Applicazione modulo D Valutazione di un Organismo Notificato per l esame del tipo basato sulla EN 45011 9 Presunzione della conformit di un sistema di gestione per la qualita di un fabbricante per i moduli D e HI quando applicata la ISO 9001 10 Sono inoltre disponibili sempre a cura del WG una serie di guide con utili tabelle di cross reference tra requisiti MID e le corrispondenti raccomandazioni tecniche OIML 8 11 contatori di acqua OIML R 49 8 14 contatori di calore OIML R 75 8 15 sistemi di misura per liquidi diversi dall acqua OIML R 117 8 16 1 8 16 5 AWI OIML R 51 R 61 R 107 R 50 e R 106 8 19 1 strumenti per la misura della dimensione OIML R 66 8 19 2 strumenti per la misura della superficie OIML R 136 8 19 3 strumenti di misura multidimensionali OIML R 129 8 20 analizzatori di gas OIML R 99 In particolare questa ultima serie di guide fornisce agli Enti ed Organizzazioni interessate utilissime tabelle di corrispondenza tra 1 requisiti della Direttiva MID allegato I e allegati specifici ed 1 corrispondenti punti delle Raccomandazioni 24 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura Tecniche OIML applicabili con indi
12. a tlan n i 100 0 7 u i g 0 005 0 007 0 033 0 8 Di conseguenza risulta rispettata la condizione di cui al rif OIML R75 2 2002 par 6 3 in cui si richiede di effettuare la verifica con un sistema di prova capace di garantire un incertezza estesa calcolata secondo la norma ENV 13005 con un fattore di copertura k 2 corrispondente ad un intervallo di confidenza di circa il 95 pari al massimo ad 1 5 del EMP che per questa categoria di strumenti come detto pu essere assunto variabile tra il 3ed 11 5 117 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua Capitolo 8 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua I misuratori volumetrici rappresentano storicamente una delle categorie pi utilizzate nelle misure legali di liquidi diversi dall acqua e per questo motivo sono oggetto di una diffusa standardizzazione nazionale ed internazionale 43 44 45 46 47 48 La verifica periodica di carattere metrico legale dei contatori di volume per carburanti generalmente pi complessa della taratura in laboratorio a causa della necessit di operare direttamente in campo senza talvolta poter disconnettere lo strumento dalla rete Tutto ci rende spesso difficile garantire un incertezza inferiore al limiti di tolleranza prescritti dalla normativa 1 In questo
13. b c d e g h 3 Le tecnologie ICT per la Metrologia Legale garantire la compatibilit e integrazione con gli analoghi sistemi informatici di gestione in uso es EUREKA per la rete delle Camere di Commercio collegare in tempo reale Uffici e persone lontane fisicamente per la condivisione delle informazioni seguire l intero ciclo di vita di ciascuno strumento metrico legale consentendo un semplice ed efficace aggiornamento delle informazioni e della documentazione ad esso relativa fornire agli Ispettori metrici strumenti utili per la elaborazioni dei dati delle verifiche prime e periodiche quali fogli di calcolo validati consentire in tempo reale efficaci statistiche sulla decadenza delle caratteristiche metrologiche di ciascun modello ad esempio dall analisi degli ordini di aggiustaggio fornire un data base per l analisi del comportamenti anomali sul campo da parte di particolari modelli di strumento allo scopo di garantire l utente metrico tutelare la fede del consumatore e di consentire al fabbricante attraverso l analisi dei guasti di adottare le conseguenti azioni correttive per il miglioramento del progetto e della costruzione consentire un rapido confronto dei dati metrologici direttamente sul campo specialmente per gli strumenti a carattere innovativo e ad alto contenuto tecnologico 52 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas Capitolo 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas I modelli
14. campione secondario della capacit nominale di 550 L del tipo Kromshroder 21 22 per la realizzazione dei volumi di riferimento 3 un banco di collaudo con sette postazioni di cui sei in serie per contatori domestici ed una per contatori industriali completa di un sistema di automazione e comando acquisizione elaborazione e gestione dell intero impianto valvole modulanti sensori PC e PLC e delle operazioni di verifica Nella successiva Figura 4 6 si riporta uno schema complessivo dell impianto Come si pu notare una valvola elettropneumatica a tre vie posta tra CG e banco di collaudo indirizza il flusso d aria di prova in due linee 1 contatori industriali interasse 280 mm 11 contatori domestici interasse 110 o 250 mm 61 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas Sistema per la compensazione delle oscillazioni di pressione cs Valvole per la regolazione della portata li Figura 4 6 Rappresentazione schematica dell impianto di taratura e verifica contatori gas I contatori verificabili sono di tipo volumetrico con totalizzatore generalmente meccanico a tamburelle otto cifre con separazione tramite una virgola fra interi e tre cifre decimali 3 L ambiente di lavoro 23 in cui il banco opera deve essere dotato di un impianto di condizionamento opportunamente dimensionato per garantire uno scarto massimo di temperatura durante la prova pari a 2 C in un campo di temperature compreso tra
15. erano regolati in Italia da alcuna normativa di Metrologia Legale Quello della misura di energia e della definizione delle problematiche di taratura e verifica ad essa connesse senza dubbio tra gli aspetti pi complessi della metrologia sia per l impossibilit di effettuare misure dirette sia per le diverse forme assunte da questa grandezza e che abbracciano gli ambiti della metrologia meccanica termica elettrica e chimica 30 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura Questo s1 traduce in una seria difficolt nel garantire nelle forme tradizionali la pi corretta riferibilit metrologica e determina inevitabili carenze procedurali nella gestione della strumentazione e delle misure inficiando aspetti metrologici fondamentali quali la scelta e la conferma metrologica della strumentazione nonch la misura stessa e la relativa stima dell incertezza e verifica degli errori massimi permessi Accanto a ci occorre evidenziare che la misura e la contabilizzazione dell energia assume nelle normali transazioni una delicata valenza commerciale e che gli attuali scenari di politica internazionale impongono da un lato misure di risparmio energetico e dall altro una notevole attenzione alla ricerca e sviluppo di fonti alternative di energia Nonostante ci la difficile misurabilit della grandezza energia rende ancora oggi complesso lo scambio e la contabilizzazione dei prodotti e dei servizi energetici S pensi alla contabilizzaz
16. l incertezza associata alla misura dell energia termica funzione del solo prodotto tra la portata volumetrica q e la differenza di temperatura 4 9 Applicando al prodotto Q q 49 la legge di propagazione delle incertezze 33 34 si ottiene DD i i dove 2 incertezza relativa associata alla misura di energia Q 112 6 L allegato MI 004 Contatori di Calore i A incertezza relativa associata alla misura di portata volumetrica q i incertezza relativa associata alla misura della temperatura 9 Inoltre sempre per la legge di propagazione delle incertezze applicata ad una misura per differenza si ottiene 2 2 I pes 1g i ly A8 7 AG Utilizzando valori tipici di incertezza nel caso di misura della temperatura con 2 termocoppia o termoresistenza si possono utilizzare 1 seguenti valori Iyg 0 15 0 002 9 per una termoresistenza Pt100 al Platino 29 Iyg 0 5 C per una termocoppia tipo T grado speciale 29 La Direttiva MID all allegato MI 004 fissa tra le grandezze caratteristiche il rapporto AQ IAS a gt 10 tra la massima e la minima differenza di temperatura del fluido termovettore nel rispetto delle incertezze massime previste Per quanto riguarda la misura della portata teoricamente essa pu essere effettuata con qualunque tecnica ma nella pratica la scelta si riduce ai misuratori volumetrici del tipo a turbina o elettromagnetici L incertezza tipica dei suddetti misuratori volume
17. tec Vec 1 1 tAcc Moe Variazione del livello del sifone nella CC Indicando con Sar l area della sezione interna del tratto trasparente del sifone p la densit dell acqua g l accelerazione di gravit e APcc Pccf Pcc i questo contributo stimato mediante l equazione S sif Foe Foe n doi AF pg pg Differenza di quota tra pavimento e baricentro aria nella CC Indicando con Vccy il valore del volume della CC riferito alla quota del pavimento Pravim la pressione dell aria calcolata ad un livello pari a quello del pavimento d la distanza in metri tra il centro della sezione del condotto d adduzione posto al livello pi basso del pavimento e il baricentro della CC s1 pu scrivere 79 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas P Pod AP pavim q L iin Ego Voc Veca ale B CC gd AE Ved AP El Rit ne CC CC Stima del Volume Corretto nella Cl ssidra Campione VCC corr Alla luce di quanto sopra riportato il volume nominale effettivamente erogato dalla cl ssidra campione CC dato dalla relazione seguente VCC corr Vcc E 49 7 E Ag si ETo z Esif Stima dell errore complessivo della Campana Gasometrica ECG L errore complessivo della CG pu quindi essere determinato mediante la formula Ecc Am Ary VOG corr VC corr Esplicitando tutti 1 contributi come sopra esposto l equazione precedente diventa AT VAP Vee Vesna AP AR d Veg SIA 2 3 ate Veg 1 a
18. 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 Errore variazione di pressione dell aria tra la CG e la CC Ezp dm 0 0152 0 0098 0 0191 0 0161 0 0175 0 0153 0 0229 0 0117 0 0180 0 0159 0 0244 Errore variazione di pressione in CG iniziale e finale E jp dm A 0 0000 0 0000 0 0163 0 0000 0 1041 0 0000 0 0000 0 0406 0 0000 0 1007 0 1656 Errore differenza di quota dell aria nella CG e il pavimento E gq dm 0 0029 0 0024 0 0018 0 0013 0 0008 0 0003 0 0003 0 0008 0 0013 0 0018 0 0024 Errore variazione di temperatura pareti della CG dai 20 C E Teg dm 8 14E 04 8 13E 04 8 35E 04 8 49E 04 8 52E 04 4 76E 05 7 75E 04 6 90E 04 6 08E 04 5 56E 04 5 16E 04 Errore variazione fattore compressibilit Z tra la CG e la CC E 3z dm 0 0009 0 0009 0 0009 0 0009 0 0009 0 0009 0 0009 0 0009 0 0009 0 0009 0 0009 Errore variazione umidit relativa dell aria tra la CG e la CC E Au dm 0 339 0 339 0 339 0 339 0 339 0 339 0 339 0 339 0 339 0 339 0 339 Errore differenza di quota aria nella CC e il pavimento E 54 dm 0 003 0 003 0 003 0 003 0 003 0 003 0 003 0 003 0 003 0 003 0 003 Errore variazione di temperatura pareti della CC dai 20 C E ra dm 0 0007 0 0010 0 0010 0 0010 0 0010 0 0004 0 0010 0 0010 0 0010 0 0010 0 0007 Errore variazione di pressione in CC iniziale e finale E sg dm 0 001 0 002 0 005 0 001 0 009 0 003 0 005 0 010 0 001 0 006 0 010 84 Errore CG L 4 L allegato M
19. 0143 EAST SUSE 5 Lit CU isa bid Rmgaloat dad KENT Count Count United ki sato Figura 2 9 Portale Nando della CE degli Organismi Notificati per la Direttiva MID Attualmente in Europa sono operativi 101 Organismi Notificati sulla Direttiva MID 12 di questi la stragrande maggioranza stata notificata dal NWML National Weight and Measures Laboratory inglese 49 ON Nella tabella che segue si riporta il numero di ON per Stato Membro i Denmark _ i 3 29 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura Stato Membro EU Numero di ON France ooo Germany Ireland 1 i Netherlands 3 Norway e Poland ____ _ 8 Portugal _ 2 Slovakia 2 Slovenia o2 Spain ___T___ Sweden aaa d Switzerland MRA ___1 __ L United Kingdom _ ____ 49 Tabella 2 6 Organismi Notificati Europei per gli strumenti MID La Direttiva MID e gli Utility Meters Si definisce Utility Meter un misuratore utilizzato dalle aziende erogatrici di servizi di utilit per la contabilizzazione dei consumi di acqua gas elettricit o calore La Direttiva MID regola 1 suddetti strumenti nei primi 4 allegati tecnici contatori dell acqua MI 001 contatori del gas e 1 dispositivi di conversione del volume MI 002 contatori di energia elettrica attiva e trasformatori di misura MI 003 contatori di calore MI 004 Tra questi in particolare 1 contatori di energia elettrica e termica fino ad ora non
20. 154 del 4 7 2000 R A Dudley Internet Calibration Handbook of Measuring System Design 2005 NPL UK M Desrosiers et a e Calibrations using the internet to deliver calibration services in real time at lower cost Radiation Physics and Chemistry 63 2002 759 763 http www antennametrologica it M Dell Isola M Diritti G Ficco M Mosca I progetto Antenna Metrologica SINERGY 2003 Rimini 5 8 novembre 2003 EIDOS num 01 04 pp 67 70 2004 19b G Bongiovanni G Ficco G Molinar P Vigo I nuovo approccio della Direttiva MID sugli Strumenti di Misura e l ICT al servizio della Metrologia Legale in Atti del Convegno Metrologia amp Qualit 2007 Torino 14 16 marzo 2007 164 20 Ll 21 22 23 b nl 24 25 26 Ll 27 28 29 30 bo l l al 31 32 33 34 35 ln l 37 36 37 38 39 40 41 l nl 42 43 Ll 10 Bibliografia Direttiva del Consiglio CEE n 71 318 del 26 luglio 1971 concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli stati membri relativa ai contatori di volume di gas D M 31 Luglio 1952 n 324138 Campana Gasometrica tipo Kromshroder D M 13 Agosto 1956 n 207834 Campana Gasometrica tipo Kromshroder Legge 29 luglio 1991 n 236 Modifica alle disposizioni del testo unico delle leggi sui pesi e sulle misure approvato con regio decreto 23 agosto 1890 n 7088 e successive modificazioni F Vulovic Etalonnag
21. 9490 19 9460 19 9480 19 9490 19 9470 19 9460 19 9490 19 9480 19 9460 19 9430 19 9477 Kg Volume L 20 0015 20 0083 20 0008 19 9988 19 9998 20 0043 20 0005 19 9985 20 0008 20 0033 20 0009 19 9972 20 0012 L V 0 99985 Bat ala e IA Di t z Pd Pm Il valore effettivo da associare alla misura in prova 20 001 L La correzione da applicare sulle letture effettuate 1 2 mL L incertezza dovuta alla procedura seguita u 0 00296 L L incertezza quadratica da propagare u2 0 00001 L Tabella 7 4 Metodo Gravimetrico Dati Sperimentali ed Elaborazioni 131 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua L incertezza di taratura determinata conformemente al documento EA 4 02 33 34 secondo lo schema rappresentato nella tabella seguente nansarenazioneianae nana a nani nn vini iii ie iaia iii iii iii ENTENEN iii iii iaia iaia inni rii pone TE ENT LN NIN AN ANIA A Ania iran inininin nananana nanne ananas nnananennananennanene ananas nnanenasnananonanenasnanennananensnanensnanenesnanenennanenannanenisnaneninnanensnanensnaneniansneneana f0nnansnanineanenananenisnananinnaseniniasanasonenasnananmisananmisananmisananio ananas iii iii iiiiiiiininnno i Incertezza tipo associata alla grandezza i d ingresso xi Ci Coefficiente di sensibilit ce 0X i Contributo all incertezza tipo Incertezza tipo composta associata al risultato B della mi
22. C La Direttiva MID definisce come valore di variazione critico per un contatore di Energia Termica completo pari al valore assoluto dell EMT applicabile La classificazione degli errori massimi riportata di seguito 1 sensore di flusso espresso in per le classi di accuratezza Classe I E 1 0 01 q q ma non superiore a 5 Classe 2 E 2 0 02 qp q ma non superiore a 5 Classe 3 E 3 0 05 q q ma non superiore a 5 dove l errore Ep si riferisce al valore indicato come valore reale della relazione tra il segnale di uscita del sensore di flusso e la massa o volume qp la portata di permanenza 11 per 1 sensori di temperatura E 0 5 3 43nin49 dove l errore percentuale E si riferisce al valore indicato come valore reale della relazione tra segnale di uscita della coppia di sensori di temperatura e differenza delle temperature 111 sistema di elaborazione calcolatore E 0 5 4Inin 43 dove l errore E percentuale si riferisce al valore indicato come valore reale del calore Le relazioni sopra riportate s1 possono quindi riscrivere per ciascuna delle classi di accuratezza come segue MPE 1 0 01 4 4 0 5 3 A8 rin A9 0 5 A9 rin A9 MPE 2 0 02 9 4 0 5 3 48un A9 0 5 A49 1n 49 MPE 3 0 03 q 4 0 5 3 A9 uin A9 0 5 A9 A9 Da questo scaturisce che i massimi errori permessi per le 3 classi di contatore di energia termica sono forniti da 108 6 L allegato MI 004 Contator
23. Campione Utilizzato Denominazione Capacit nominale 20 Travasi necessari Vi Vrif 1 Costruttore Gibertini Modello 20 litri N matricola 47008 Codice Interno LAMI 001 vol Classe di Precisione 0 5 Cert di Taratura Centro SIT capacit effettiva del campione V co 20 001 incertezza estesa del campione U co 0 00805 estensione della scala di misura 71 4 graduazioni della scala da passo della graduazione della scala 0 005 materiale di costruzione acciaio dolce coefficiente di dilatazione cubica P c 0 0000336 temperatura di riferimento 15 incertezza di lettura relativa ad una capacit di discriminazione pari a 1 mm della scala trattata come distribuzione rettangolare 0 002588 L incertezza d uso del campione da considerare per la propagazione Termometro tipo 0 004784988 digitale costruttore DELTA OHM modello HD8901 matricola 070996B036 scala a 150 risoluzione 0 2 certificato di taratura incertezza estesa di tartura incertezza del termometro Tabella 7 8 Metodo Volumetrico Fine Apparecchiature Utilizzate 138 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua Dati Sperimentali 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 ilo 20 205
24. Definita l equazione della misura si passa alla stima dell incertezza ad essa associata I contributi considerati sono u Am incertezza sulla massa netta convenzionale U Pw U Pa Um incertezza sulla massa volumica dell acqua dell aria e dei campioni di massa utilizzati u b incertezza sul coefficiente di dilatazione cubica del serbatoio u t incertezza sulla misura di temperatura incertezza sulla procedura utilizzata questo contributo si pu ritenere trascurabile nel caso di una buona pratica di laboratorio Nel seguito si riportano i risultati della sperimentazione del metodo gravimetrico effettuata presso il Laboratorio LAMI dell Universit di Cassino 128 Riepilogo Numero del Bollettino Cliente Sede di Richiesta in data Data della taratura Data di elaborazione Metodo di Taratura gravimetrico volumetrico Presso il Laboratorio Indirizzo del Laboratorio Esecutore della Taratura Condizioni Ambientali Temperatura all inizio delle prove 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua 01 LAMI Universit di Cassino 000 06 21 03 06 07 04 06 14 04 06 GRAVIMETRICO Pa L Mer Via Casilina Nord Km 68 Ferentino Fr Mattia del Mastro Pressione atmosferica umidit relativa dell aria Serbatoio in Taratura 20 C 10100 Pa 45
25. Qualit SGQ del Fabbricante in conformit della norma UNI EN ISO 9001 2000 conferisce la presunzione di conformit ma non ne condizione sufficiente La conformit ai moduli D E ed H e alle rispettive varianti non richiede invece un SGQ certificato 16 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura Nel seguito si riportano gli schemi di dichiarazione di conformit in allegato da A a HI descritti nella forma di schema a blocchi con indicazione schematica delle responsabilit del Fabbricante e del ruolo dell Organismo Notificato e con la specificazione dei principali adempimenti in fase di progetto e produzione Fase di Progetto Il Fabbricante sk Sviluppa la documentazione tecnica e la tiene a disposizione delle autorit nazionali la documentazione deve consentire la valutazione della conformit Fase di Produzione Il Fabbricante Adotta tutte le misure necessarie a garantire la conformit Dichiara per iscritto la conformit ai requisiti essenziali a disposizione delle autorit nazionali per 10 anni Appone la marcatura CE L Organismo Notificato Esegue o fa eseguire controlli sul prodotto per verificare la qualit dei controlli interni Il campione di prodotti esaminato effettuando le prove previste da norme tecniche adeguate se esistenti Figura 2 4 Dichiarazione di conformit moduli A e A1 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura Fase di Progetto Il Fa
26. Up cg t U by cce 7 Unpz a Uapy P OFV oe OAPv P_ ATTESTATO M AP _0P __ AP _ P _ P Ode ables dee dle AP OP __9AR_0R _ P dt dle dt tla dd Avendo considerato le rispettive variazioni rispetto a e t e dove con m si sono indicate le condizioni di temperatura e umidit relativa medie assunte dall aria nella CG e nella CC Quindi indicando con ug e uar le incertezze associate alle misure delle differenze di umidit relativa e di temperatura 89 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas ap ap Da t sl Arctic E cad 2 2 u La Te i T 7 u 2 u i u m T CG b r b CC AT T CC Differenza di quota tra pavimento e baricentro aria in CG Questo contributo calcolato nel modo seguente TE OE ng m Eo di od di Po di Differenza di quota tra pavimento e baricentro aria in CC Questo contributo calcolato nel modo seguente E Ve AP E AR U gr O U Eng i od Variazione temperatura CG da 20 C Questo contributo calcolato nel modo seguente Eto Ot Uteg 7 20 0 Vec 1 t Asc Atge l Aca Alea J tee CG U tca 7 dove con uscg S1 indicata l incertezza della misura della temperatura delle pareti della campana assunta coincidente con quella dell olio di tenuta 90 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas Variazione temperatura CC da 20 C Questo c
27. b schemi di progettazione e di fabbricazione nonch piani relativi a componenti sottounit circuiti ecc c procedure di fabbricazione per garantire una produzione omogenea d descrizione dei dispositivi elettronici con schemi diagrammi diagrammi di flusso dell informazione del software logico e generale che ne illustrino le caratteristiche e il funzionamento e descrizioni e spiegazioni necessarie per comprendere 1 punti b c d compreso il funzionamento dello strumento f elenco delle norme e o dei documenti normativi art 13 applicati in tutto o in parte g descrizioni delle soluzioni adottate per soddisfare 1 requisiti essenziali qualora non siano state applicate le norme e o 1 documenti normativi previsti all articolo 13 h risultati dei calcoli di progetto di esami ecc 09 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura 1 risultati delle prove appropriate se necessario per dimostrare che 1l tipo e o lo strumento sono conformi a 1 requisiti della MID in base alle condizioni di funzionamento nominali dichiarate e al disturbi ambientali specifici le specifiche di durabilit dei contatori del gas dell acqua di calore nonch dei contatori di liquidi diversi dall acqua J attestati di esame CE del tipo o attestati di esame CE del progetto per quanto concerne gli strumenti che contengono parti identiche a quelle del progetto La MID inoltre riconosce le Raccomandazioni Tecniche dell OIML 3 Organis
28. capitolo sono descritte le principali metodologie di taratura e verifica gravimetrica e volumetrica per confronto dei serbatoi campione di volume utilizzati sul campo per il controllo legale dei misuratori volumetrici di liquidi diversi dall acqua particolarmente diffusi nel campo della contabilizzazione dei volumi nelle transazioni commerciali e nell accertamento fiscale dei prodotti petroliferi la metodologia volumetrica per confronto per la verifica periodica dei misuratori di volume installati sugli erogatori di carburante 118 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua La verifica dei misuratori di carburanti La normativa nazionale vigente prima della MID prevedeva che tutti 1 misuratori di carburante usati nelle transazioni commerciali fossero soggetti a due tipi di verificazioni la verifica prima in fabbrica e o sul campo da effettuarsi prima dell immissione sul mercato e la verifica periodica da effettuarsi successivamente alla messa in servizio per accertare il mantenimento nel tempo delle caratteristiche metrologiche La Direttiva MID stabilisce le regole per la sola verifica prima esame del tipo La verificazione prima risulta essere un atto obbligatorio per gli strumenti nuovi da effettuarsi prima della loro vendita o messa in uso in commercio Le operazioni ad essa connesse si considerano completate e formalizzate con l ap
29. data 13 05 2004 per la rilevazione della pressione atmosferica all interno del laboratorio Pam 69 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas Igrometro costruttore Delta Ohm matricola 02008275 certificato di taratura n 005 07 emesso da LAMI SIT 105 in data 30 03 07 per la rilevazione della umidit relativa dell aria all interno del laboratorio UR Igrometro costruttore Protimiter matricola 410199 certificato di taratura n 009 07 emesso da LAMI in data 05 02 07 per la rilevazione della umidit relativa dell aria nella Cl ssidra URco Clessidra campione CC costruttore SACOFGAS matricola C1 di volume nominale pari a 50 L propriet SACOFGAS con certificato di taratura n 354 2002 emesso in data 18 06 2002 dall IMGC di Torino oggi INRIM Termometro a mercurio risoluzione 0 1 C per la rilevazione della temperatura nella cl ssidra campione di riferimento tacqua tco La CG costituita da un cilindro cavo l aria racchiusa sotto il cilindro e sopra il bagno d olio costituisce un volume noto di gas certificato dalla taratura della CG Il volume d aria spazzato dalla CG ed erogato verso il banco di prova viene indicato tramite un regolo solidale con la CG I tratti del regolo che fanno fede ai fini dell utilizzazione della CG in applicazioni di Metrologia Legale sono quelli corrispondenti ai volumi del campione primario di riferimento clessidra CC Lo spostamento del regolo viene rile
30. definito dalla Direttiva MID per questa categoria di strumenti Per la realizzazione di una verifica metrico legale di un contatore di calore occorre quindi realizzare un impianto capace di realizzare l intero processo metrologico descritto ossia flusso di fluido termovettore caldo a temperatura elevata circa 80 90 C con un pozzetto per la misura per confronto della temperatura di mandata con una termoresistenza campione di riferimento realizzazione di una utenza termica o di un sistema adeguato di dispersione del calore ad esempio per radiazione flusso del fluido termovettore freddo e punto di inserzione del misuratore di portata del contatore di calore su un tratto rettilineo adeguatamente sviluppato a monte e a valle del misuratore pozzetto termometrico per la realizzazione del confronto tra la temperatura di ritorno misurata dal contatore in verifica con una termoresistenza campione di riferimento misura della portata di riferimento eventualmente per metodo gravimetrico o per confronto con un misuratore campione di portata La difficolt di realizzazione di un impianto con le sopradescritte caratteristiche risiede nelle dimensioni dello stesso dovendosi garantire per la verifica le condizioni in ingresso ed uscita stazionarie con flusso monodimensionale 114 6 L allegato MI 004 Contatori di Calore Le quantit di fluido termovettore per garantire le suddette condizioni risultano di con
31. del campo di portata della classe in esame fornendo la portata ideale di utilizzo del contatore vedi Figura 4 1 53 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas o Campo di portata 0 Q min Q Mom Q Max Figura 4 1 Portate minima nominale e massima di un contatore del gas La classe del contatore secondo la norma CEE 71 318 20 abrogata dalla MID art 22 veniva indicata con la lettera G seguita da un numero indicante la portata nominale Qrom del contatore espressa in m h Questa classificazione effettuata in base ai valori della portata massima di quella minima e del volume ciclico riportata nella tabella 4 1 Gigio Onom O max O min ur Fondo Scala Risoluzione m h m h m h mi OE Gas 25 4 0025 12 9999999 4 6 004 9 ee 6 _i0 096 35 Gio 10 16 01 6 999 999 99 9 999 9999 cao 400 eso 4 900__ Tabella 4 1 Classificazione dei contatori di gas secondo la CEE 71 318 La classificazione della MID introduce una sostanziale semplificazione con l individuazione di due sole classi come riportato in tabella 4 2 54 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas Tabella 4 2 Classificazione dei contatori di gas secondo la MID Nella MID si adottano le seguenti definizioni Portata minima Omin il minimo valore per cui il contatore del gas fornisce Indicazioni che soddisfano 1 requisiti in materia di errore massimo permesso Portata massima
32. dell aria nella campana rispetto all ambiente e pressione della colonna d acqua residua all interno della sezione di misura della CC riempimento della CC con acqua distillata per la verifica del tratto successivo della CC Nella Figura 4 11 si riporta lo schema della CG con l indicazione di alcuni aspetti critici inseriti nella procedura di caratterizzazione Variazioni di pressione all interno del gasometro Aderenza del liquido di tenuta Campana L Gasometrica A Den Dilatazioni contrazione delle pareti Variazione del livello deil olio Disallineamento delle Variazioni di guide e attriti nerad e pressione ira gasometro e stazione di prova Fughe difetti di 4 tenuta er Contatore in prova Figura 4 11 Aspetti critici per la verifica di un contatore del gas Non appena l acqua finisce di defluire dalla CC si procede con le seguenti misurazioni Figura 4 12 rilevazione della temperatura interna alla CC a fine prova tec fin rilevazione della temperatura dell olio nel tino della CG totiofin a fine erogazione rilevazione della temperatura ambiente tamb fin a fine prova 72 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas rilevazione della pressione assoluta dell aria all interno della CG a fine prova P aria cg fin rilevazione dell umidit relativa dell aria interna alla CG UR g rilevazione della quota finale della CG Afn cg Misura Temperatura 2
33. della Conformit secondo la Direttiva MID Controllo di produzione Interno Controllo del Prodotto da parte di un ON Controllo di produzione Interno Controllo di Produzione Interno Certificazione e Sorveglianza del SGQ in Produzione da parte di un ON Controllo di produzione i interno e prove Certificazione sul prodotto e Sorveglianza del SGQ in collaudo da parte di un ON verifica del prodotto da parte di un ON Ispezione e Sorveglianza del SGQ in Produzione da parte di un ON Ispezione e Sorveglianza del Sistema Qualit in collaudo da parte di un ON Verifica del prodotto da Tabella 2 3 Schemi di Dichiarazione di Conformit secondo la Direttiva MID Certificazione e Sorveglianza del SGQ da parte di un ON Verifica all unit da Esame del Tipo Certificazione e Sorveglianza del SGQ da parte di un ON 14 MI 001 MI 002 MI 003 MI 004 MI 005 MI 006 MI 007 MI 008 MI 009 MI 010 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura Contatori dell aegui o S Contatori del gas e i dispositivi di conversione del volume fJ J I Contatori di energia elettrica attiva e trasformatori di misaa fJ J Contatori di calore LL Sistemi di misura per la mis continua e dinamica di liquidi diversi da acqua Strumenti per pesare a funzionamento automatico meccanici LL Strumenti per pesare a funzionamento automatico elettromeccanici _ __ Strumenti pe
34. di contatori per gas combustibile attualmente disponibili ed in uso sono sostanzialmente riconducibili a tre principali famiglie amembraneo pareti deformabili a pistoni rotanti o rotoidi aturbina Essi possono anche essere suddivisi in funzione della loro destinazione d uso il contatore a membrane o pareti deformabili destinato alla misurazione di portate piccole e medie con andamento variabile mentre l utilizzo degli altri due principi rivolto a misure di portate medie e grandi caratterizzate da andamenti pi costanti nel tempo Questi ultimi normalmente sono indicati per utilizzi industriali o impianti di riscaldamento centralizzati dove 1 bruciatori hanno consumi abbastanza costanti I contatori a membrana e 1 contatori a rotoidi sono misuratori di tipo volumetrico in quanto effettuano la misura isolando fisicamente un volume costante e noto di gas ad ogni rotazione volume ciclico mentre il contatore a turbina un contatore di tipo non volumetrico Il campo di portata di un contatore di gas rappresenta l intervallo entro il quale lo stesso deve poter funzionare in regime continuo nel completo rispetto delle prescrizioni metrologiche vigenti e senza che intervengano modifiche qualitative della misura tali da superare 1 limiti stabiliti Tale campo di portata viene delimitato in basso dalla portata minima Qmin ed in alto dalla portata massima Qua La portata nominale Qruom Indica approssimativamente la met
35. e potr consentire la semplificazione dei processi ed il miglioramento dell efficacia e della qualit del servizio garantendo allo stesso tempo protezione e sicurezza dei dati accessibilit delle informazioni e trasparenza delle procedure L ICT pu facilmente migliorare ed armonizzare le interazioni dei principali processi della Metrologia Legale a vantaggio degli attori del Sistema Autorit Nazionale Uffici Metrici Provinciali Ispettori ed Assistenti Utenti e Fabbricanti Metrici Consumatori Laboratori Riconosciuti armonizzando 1 campi di intervento di ciascuno in conformit con 1 rispettivi ruoli istituzionali E naturalmente necessario che qualsiasi strumento ICT al servizio della Metrologia Legale vada ad interfacciarsi con 1 sistemi in uso e ne garantisca la continuit delle informazioni e delle procedure in Italia 11 sistema Eureka delle CCIAA L ICT pu efficacemente rispondere alle esigenze di rafforzamento modernizzazione e semplificazione dei processi della Metrologia Legale Essa rappresenta infatti un potente strumento per aumentare l efficacia e l efficienza nelle verifiche iniziali e periodiche e per migliorare la capacit di gestione controllo e supervisione da parte dell Autorit Nazionale in Italia l Ufficio D3 del MAP e delle Autorit Locali gli Uffici Provinciali Metrici delle CCIAA su Utenti e Fabbricanti e sui Laboratori riconosciuti ai sensi del recenti D Lgs 179 e 132 2000 14 1
36. funzione dell ambiente di destinazione non solo dal punto di vista dell integrit esteriore e di funzionamento ma anche dal punto di vista delle prestazioni metrologiche che non dovranno mostrare un decadimento superiore ai massimi errori permessi o a valori critici opportunamente definiti negli allegati specifici In questo ambito durante il presente lavoro di tesi stato progettato sperimentato e validato un metodo di prova ufficiale sottoposto recentemente a verifica di accreditamento SINAL 4 Sistema Nazionale per l Accreditamento dei Laboratori per la dimostrazione della conformit degli strumenti di misura agli ambienti climatici severi in termini di caldo freddo e caldo umido Limiti di temperatura Limite superiore di temperatura 30 C 40 C 4 fg Limite inferiore di temperatura 10 C 25 40 C Tabella 2 1 Classi climatiche della Direttiva MID 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura In riferimento alle classi di cui alla tabella 1 par 1 3 1 allegato I della direttiva MID presso il laboratorio LAMI dell Universit di Cassino gi centro SIT 5 Servizio Italiano di Taratura con il n 105 per umidit e temperatura di rugiada e presso il Palmer Parco Scientifico e tecnologico del Lazio Meridionale nell ambito di un programma quadro di gestione congiunta di attivit di laboratorio stata sottoposta a verifica di accreditamento SINAL secondo la ISO 17025 2005 la prova descri
37. i wT wT Bo Wao CEAN o tr Noo 8B NV c p ae t i NV co Pe NVooPo Tabella 7 10 Coefficienti di sensibilit nella stima dell incertezza del metodo volumetrico fine 140 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua di ai Coefficiente di sensibilit ci Pu NC 1 dt Blt 0 00478499 0 00478499 0 00478499 a NI 1 0d 6At t lt 0 02003084 0 042 0 0008413 3 3756E 07 O NV ae 1 80 68 t AG wT wT ei CS Sg Zr tio Ir 100 171675 2 7434E 06 2 75758213 E O pre Tee Li incertezza di tipo A riscontrata durante le prove peo peee u Incertezza composta 1643 107 107 tr incertezza estesa da associare alla misura in prova E 3286 214 i Incertezza relativa 16 43 0 02003697 0 042 0 00084155 3 3787E 07 Tabella 7 11 Metodo Volumetrico Fine Stima dell Incertezza Metodo comparativo ordinario Il metodo per trasferimento di volumi viene utilizzato per la verificazione di grandi capacit inserite in Impianti di prova utilizzando come campione di riferimento una misura riferibile con valore nominale dalle 5 alle 10 volte minore L errore dato dall equazione E Vir 1 8 t t h alt t F Vol 80 ELET al in cui s indicato con il coefficiente di dilatazione cubica medio dell acqua Si pu semplificare sviluppando 1 prodotti e tras
38. in ingresso ed in uscita kJ kg rispettivamente Per 1 liquidi vale la seguente relazione 103 6 L allegato MI 004 Contatori di Calore dh c dT vdp con c kJ kgK calore specifico a pressione costante e v m kg volume specifico del fluido termovettore Ritenendo le perdite di carico nei condotti trascurabili e considerando che per effetto dell esiguit di v il termine vdp di almeno un ordine di grandezza inferiore a c d7 possiamo ritenere che per 1 liquidi vale dh c dT Per realizzare quindi un sistema efficace per la misura dell energia termica si dovranno utilizzare 1 due sensori di temperatura del fluido di cui uno in ingresso ed uno in uscita 2 un misuratore di portata generalmente volumetrico montato sulla tubazione di ritorno in modo da evitare gli stress termici 3 un modulo di calcolo per l acquisizione dei segnali provenienti dai sensori e di elaborare il valore dell energia termica scambiata Modulo di calcolo gt PNZEINC Figura 6 2 Schema di un Contatore di Energia Termica 104 6 L allegato MI 004 Contatori di Calore L energia termica ceduta in un impianto del tipo schematizzato in Figura 6 2 quindi esprimibile mediante 0 n oo n O pVe AT4d0 Y pc ATA0 0 i l dove n il numero di periodi di funzionamento ciascuno di durata AQ e p la densit media del fluido termovettore valutata nell intervallo iesimo A90 1 Trg p gt pA dT r
39. manomissione copia illegale e o intrusione di dati Il SW di calcolo potr essere utilizzato per la valutazione sulla conformit di strumenti alla verifica prima o periodica Deve esistere la garanzia a priori della inalienabilit delle strutture di calcolo una volta che le stesse sono state verificate sotto l aspetto legislativo normativo e scientifico da un comitato tecnico di esperti Il SW deve essere utilizzato come una scatola nera che garantisce il controllo sui dati di ingresso l affidabilit del risultato un tempo noto di elaborazione Aiuto in linea agli utenti software di crittografia legati alle chiavi personali degli utenti autorizzati La garanzia sul calcolo sotto l aspetto legislativo normativo e scientifico deriva da uno specifico comitato di esperti del comitato tecnico Queste librerie di calcolo sono validate sul server e sono gestite attraverso una distribuzione controllata di modelli con un software validato Il mantenimento di questo stato di validazione del server fatto attraverso il controllo automatico di chiavi di sicurezza codificate dai registri di configurazione del server Potranno essere previsti meccanismi automatici di raccolta delle segnalazioni di problemi e soluzioni per costruire la base di dati dell area FAO Tabella 3 1 Criticit affrontate nella definizione della struttura del Portale Metrologico L architettura
40. modelli di riferimento e moduli compilati Struttura per lo scambio di dati con le Anagrafiche Strumenti Criticit numero dimensione e tipo di dati moduli documenti dati puntuali distribuzione delle competenze diversi attori in diversi luoghi con diverse responsabilit garanzia di mantenimento dati accessi controllati registrazione degli accessi garanzia di servizio sempre in linea accessi controllati garanzia di servizio sempre in linea Soluzione La struttura HW pu prevedere un server inserito in una server Farm dotata di garanzie di protezione ambientale ed informatica Sistemi e software utilizzati sono strutture commerciali impiegati in ambienti di pari criticit Istituzioni Pubbliche Banche Grosse Aziende Numerose soluzioni commerciali disponibili per realizzare accessi sicuri punto punto 42 Elemento Descrizione 3 Le tecnologie ICT per la Metrologia Legale Criticit Soluzione accessi controllati garanzia di servizio sempre in linea Ogni accesso in lettura o scrittura di informazioni protette sard associato Portale per ade naia inie acca all autenticazione Sito WEB l accesso asa dell utente con smart card e INTERNET quindi saranno impiegati Sistema e sofware validato per l elaborazione di riferimento Oggetti di Librerie e SW di Calcolo Microsoft Office es MS Excel Help Desk SU POTTO all utilizzo
41. p ri J Tprfe Tri sono le temperature misurate nel tratto di ritorno dell impianto rispettivamente negli istanti iniziale e finale dell intervallo di tempo A60 perch in genere lungo questa viene montato il sensore di portata P la portata volumetrica dell impianto misurata nell intervallo A0 2 i il calore specifico medio valutato tra le temperature di mandata Tn e di ritorno T ed calcolato attraverso la relazione T r a c T dT m ge C AT la differenza di temperatura 7 7 nell intervallo A0 Generalmente dalla misura della temperatura di mandata T e di ritorno T 11 modulo di calcolo provvede alla determinazione del coefficiente termico volumico K nell intervallo di tempo A8 K K T T PT c Tn T Concludendo l energia termica misurata espressa dalla relazione 0 X K T T A0 j l ossia dal prodotto della portata volumetrica e della differenza di temperatura tra mandata e ritorno integrato nel tempo e moltiplicato per il coefficiente termico volumico A queste due ultime operazioni provvede la centralina elettronica di elaborazione 105 6 L allegato MI 004 Contatori di Calore Nella figura che segue si riporta l immagine di un Contatore di Energia Termica si nota la centralina di elaborazione e 1 sensori di temperatura di mandata etichetta rossa e di ritorno etichetta blu Figura 6 3 Contatore di Energia Termica I Requ
42. pressione aria tra CG e CC Partendo dalla relazione che descrive l errore per la variazione di pressione dell aria tra CG e CC applicando la legge di propagazione e considerando che Pc Pce 21 si ottiene UE AP 7 l 2 zy u up cc cs UE AP TCG p T a CC Fec y 06 2 2 UE AP 7 P VUp cc UP c6 CC Variazione pressione aria CG tra istante iniziale e finale della prova Partendo dalla relazione che descrive l errore per la variazione di pressione dell aria in CG tra inizio e fine prova applicando la legge di propagazione e considerando che Pcci PceyZ1 e che up cg i Up cgy up misure effettuate con stesso sensore si ottiene UE AP E RIGHE g Up cG f cc UE AP 7 Versr i 2 Fca f Fea f _ Vsisri 2 2 Ug Ap 7 p Up cG f UP CG i CG f Miss SIST i Ug ap N22 Up CG f 88 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas Differenza di pressione nella clessidra tra istante iniziale e finale della prova Data y up 66 fT UD CC P E Sint sif 2 U p cC P E Si considera Unp cc 7 Usif 7 Unp cc Usif 7 dove con upcci upccy si indicano le incertezze associate alla misura di pressione nella CC si usa lo stesso sensore per cui up cc i Up ccf Up cc Differenza pressione parziale di vapore aria tra CG e CC Questo contributo associato alla misura di AP errore della CC dovuto all umidificazione dell aria si pu scrivere 2 2 Ad 2 OE x 2 OE x Vee
43. prova all interno CC dal pavimento Emm Differenza del fattore di compressibilit tra So e CE LAZ adim Differenza di Pressione dell aria tra inizio e fine in CC i APcc i Pa Differenza di Pressione dell aria trala CCelaCG AP Pa Differenza di Temperatura della CG dai 20 C S Ateg K Differenza di Temperatura della CC dai 20 C Ate K Differenza di Temperatura della scala dai 20 C pra fasi I OTT IT IT TTTITITTITITTITti i Errore differenza di quota aria nella CC e il pavimento Ex dm Errore differenza di quota dell aria nella CG e il pavimento i Ego dm Errore variazione di pressione in CG iniziale e finale E gp i dm i M Errore variazione di pressione in CC iniziale e finale Esy dm I 67 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas Descrizione i Simbolo um i variazione di temperatura pareti della CC dai 20 C Ex P Errore variazione fattore compressibilit Z tra la CG e la CC Le Tn ai gt roe i E a DE EAT x i Fattore di compressibilit in 66 Ze adim Fattore di compressibilitain CC F adim ai K 5 n i se iene di ZE Ta se Posizione assoluta finale della CT Ha LS Posizione assoluta iniziale della 6 TT He di 5 m Li Pressione di saturazione del vapore I OG TTT Prete r Pa m Pressione di saturazione del vapore inCC Pae Pa O ME Pressione finale dell aria all interno della GG E Pacco Pa Pressione finale dell aria all intemo della CC Porco Pan Pa SE Pressione iniz
44. realizzato rappresenta soltanto un prototipo di strumento campione non essendo allo stato il personal computer e il suo sistema operativo inseribili in una Catena di Riferibilit i CAMPIONI IEH NAZIONALI MULTIMETRO CALIBRATORE CAMPIONI DI HP3458A FLUKE 5500A PRIMA LINEA q n 28234 167 10 an 70011 DEL CENTRO Generatore Di funzioni Logic Anahzer CAMPIONI DI Sony Tektronix Tektronix i SECONDA LINEA AFGSZ0 TL 45200 DEL CENTRO TASSAMETRO si Figura 8 2 Catena di Riferibilit per un Tassametro stazione di verifica in allestimento presso il laboratorio LAMI dell Universit di Cassino Il generatore di funzione consente la realizzazione di un viaggio tipo inviato in ingresso al tassametro e all analizzatore di stati logici per la registrazione Il confronto fra il costo esibito e quello atteso realizzato off line in corrispondenza di opportuni istanti di tempo 153 8 L Allegato MI 007 Tassametri Le prove sono condotte riprendendo con una telecamera 1l display del tassametro e il monitor del computer e confrontando i valori monetari esibiti a intervalli di tempo prefissati La procedura prevede prove mirate a caratterizzare lo strumento con riferimento alla bont della misura del tempo dello spazio e del funzionamento complessivo durante una corsa tipo Tutte le prove sono eseguite sia in condizioni di funzionamento normale che in condizioni perturbate In particolare per quanto riguarda
45. sovratensioni generate dalle nuove sofisticate apparecchiature elettroniche hanno aumentato 1l grado di difficolt nella realizzazione di misure precise Queste tendenze stanno stravolgendo le attuali tecnologie di misura dell energia elettrica con l ulteriore difficolt rappresentata dalla mancanza di standard efficaci e precisi in base al quali tarare e verificare gli strumenti di misura Per quanto riguarda la misura dell energia termica lo scenario attuale mostra una scarsa diffusione sul territorio nazionale di misuratori per la contabilizzazione dei consumi energetici anche per la scarsa diffusione di sistemi di teleriscaldamento centralizzati per condomini o quartieri Inoltre oggi la misura dell energia termica viene effettuata con strumenti contatori di energia termica che in Italia non sono ancora oggetto dei controlli della Metrologia Legale e la direttiva MID rappresenta quindi per essi l unico attuale obbligo legislativo Infine aver elevato al rango di strumento legale il contatore dell acqua se da un lato la ovvia conseguenza della gestione in ottica aziendale della risorsa acqua non pi bene sociale ma servizio dall altro attribuisce al contatore strumento povero in tecnologie e a basso costo di produzione un ruolo troppo delicato Con un parco contatori installati di 28 30 Milioni di pezzi la maggior parte obsoleti ed usurati e con la quasi certezza che per gli attuali modelli sul mercato la vita media
46. subcontraente e le attivit svolte da quest ultimo ai sensi della direttiva MID ZI 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura La possibilit di subappaltare in parte le attivit necessarie per la valutazione della conformit incluse quelle di prova consente di operare con strutture accreditate dedicate e competenti dal punto di vista normativo legale e soprattutto metrologico e delegare le attivit operative di prova e caratterizzazione metrologica a laboratori accreditati secondo la ISO 17025 2005 11 mantenendo comunque il coordinamento e la supervisione delle attivit di prova Ad oggi in Italia non esistono Organismi Notificati e questo rappresenta un forte limite per l industria italiana In questo panorama vista anche l esperienza di altri Importanti Stati Membri Francia Germania in cui operano come Organismi Notificati le strutture di accreditamento e o 1 Laboratori Primari LNE PTB auspicabile un impegno diretto degli organismi ed Enti omologhi italiani INRIM SIT SINAL ENEA per la massima garanzia del sistema della Metrologia Legale nel nostro paese In questo lavoro si segnala una criticit riscontrata sia nella traduzione della Direttiva MID in lingua italiana che nel DL n 22 del 2 febbraio 2007 di recepimento Negli schemi di dichiarazione della conformit che prevedono la valutazione del SGQ da parte dell Organismo Notificato si legge che oltre a fornire consulenza sui sistemi di gesti
47. 0 101600 101550 101790 101590 101620 101650 101690 101750 Pressione media dell aria all interno della clessidra La Pa 101589 101590 101576 101567 101534 101758 5 101543 101591 101613 101647 5 101685 Pressione iniziale dell aria all interno della clessidra i Pam TAP Pa 101588 101593 101583 101569 101546 101762 101536 101578 101612 101640 101672 Pressione finale dell aria all interno della clessidra Paraan Lam T APR Pa 101590 101587 101569 101565 101522 101755 101550 101604 101614 101655 101698 Umidit relativa dell aria all interno della campana UR cg 66 6 66 6 66 6 66 6 66 6 66 6 66 6 66 6 66 6 66 6 66 6 Umidit relativa dell aria all interno della clessidra UR c 97 97 97 97 97 97 97 97 97 97 97 Spostamento della campana mobile Ah dm 0 99 0 98 0 98 0 98 0 97 0 98 0 98 0 98 0 97 0 98 0 98 Posizione assoluta iniziale della campana mobile h mig dm 0 12 1 10 2 09 3 07 4 05 5 02 6 00 6 97 7 95 8 93 9 91 Posizione assoluta finale della campana mobile la dm 1 10 2 08 3 07 4 05 5 02 6 00 6 97 7 95 8 93 9 91 10 89 Baricentro volume di prova all interno CG dal pavimento UO m 0 06 0 16 0 26 0 36 0 45 0 55 0 65 0 75 0 84 0 94 1 04 Baricentro volume di prova all interno CC dal pavimento A medio cl m 0 60 0 60 0 60 0 60 0 60 0 60 0 60 0 60 0 60 0 60 0 60 Correzioni 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 0 50 50 100 100 150 150 200 200 250 250 300 300 350 350 400 400 450 450 500 500 550 Errore variazione di temperatura dell aria tra la CG e la CC Ear dm 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000
48. 001113751 1 24044E 06 fendi TTT o oa 3996006 u incertezza composta __ oo ml 12 86801373 U l Incertezzaestesa __ oo mef 2573602746 Tincertezzarelativa __ o __ 013 Tabella 7 16 Verifica Misuratore di carburante Stima delle Incertezze Nella tabella che segue si riporta il riepilogo delle prove effettuate con indicazione dei livelli di incertezza stimati con i metodi descritti Strumento in Grandezza i taratura camp Dai Metodo i Incertezze i i ve misura i verifica Serbatoio Volume campione di 20L Gravimetrico 0 04 volume i i i ODAO Volumetrico O Volume i campione di 20 L i i 0 06 fine volume Misuratori di walimerie Volume i carburante 20L i ou i 0 13 i ordinario volumetrici Tabella 7 18 Campi di misura e incertezze di taratura per i metodi gravimetrico volumetrico fine ed ordinario 148 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua I valori in tabella relativi ai serbatoi campione di volume sono stati ottenuti in laboratorio climatizzato e con l applicazione di procedure rigorose e da parte di personale molto qualificato il laboratorio Palmer accreditato SIT 5 con il n 85 nel settore della massa il LAMI accreditato SIT 5 per pressione temperatura di rugiada ed umidit Essi rappresentano quindi un livello di elevata qualit della misura e non f
49. 20 e 24 C L umidit relativa ambiente deve invece essere compresa nell intervallo 50 60 UR Nel seguito viene riportata una descrizione dei 3 elementi costitutivi dell impianto 1 Clessidra Campione CC La CC realizzata utilizzata in acciaio inossidabile con capacit nominale di 50 L La riferibilit metrologica viene garantita mediante taratura presso l Istituto Primario di Metrologia INRIM di Torino reparto Volumi La parte mediana della CC ha forma cilindrica delimitata inferiormente e superiormente da due tronchi di cono inclinati di circa 60 rispetto alla verticale tale geometria facilita il drenaggio del liquido e ne riduce la possibilit d ingresso di aria che perturberebbe l effettivo valore del volume La CC dotata di 62 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas sistema di calibrazione costituito da due tamponi per la regolazione fine e grossolana da bollare in fase di taratura e verifica prima della CC Indicatori di livello a bolla per un preciso livellamento dello strumento valvole di comando per la realizzazione delle fasi di carico e scarico dell acqua concorrono alla realizzazione del volume certificato termometro per la misura della temperatura dell acqua nella CC tco vetro trasparente in corrispondenza del collo della sezione di misura per la determinazione del livello di colonna d acqua residua nella CC Nella successiva Figura 4 7 si riporta una rappr
50. 4 Risultati della Prova Spazio conforme per la misura tempo accusando nei primi minuti un lieve ritardo iniziale e poi un anticipo Figura 8 5 e Limite MID A lettura scatti do DM Aa RS DON e m 1000 2000 2000 4000 5000 6000 7000 secondi Figura 8 5 Risultati della Prova Tempo la prova viaggio della durata di appena 20 minuti a fronte delle due ore della prova tempo e dei circa 50 minuti per la prova spazio fornisce un risultato di non conformit rispetto ai requisiti MID Figura 8 6 157 8 L Allegato MI 007 Tassametri Scatti mon a dii 4 nua k gri jamm O delta scatti Figura 8 6 Risultati della Prova Viaggio La metodologia proposta e in particolare la prova viaggio presenta due importanti pregi concorda con lo spirito della Direttiva MID che non entra nel dettaglio tecnico costruttivo degli strumenti ma piuttosto impone vincoli precisi in termini di prestazioni globali requisiti essenziali consente la verifica di conformit in tempi pi contenuti rispetto alle prove tradizionali Lo sviluppo di una pi ampia campagna sperimentale da condurre su diversi strumenti e con diversi valori dei parametri di funzionamento permetter la stima puntuale dell incertezza di misura e del rischio per lo strumento di operare fuori specifica attraverso l impiego di opportuni codici di calcolo 158 9 Con
51. 5 L ICT pu infine rappresentare il presupposto per la trasparenza dell intero Sistema della Metrologia Legale 35 3 Le tecnologie ICT per la Metrologia Legale Con strumenti relativamente semplici e abbondantemente sperimentati in termini di efficienza ed efficacia PICT pu infatti supportare ciascun attore del sistema nel seguire l intero ciclo di vita di uno strumento metrico legale Figura 2 1 garantendo un efficiente supporto ed interazione con tutte le entit coinvolte Uffici Metrici Provinciali ed Autorit Nazionale Fabbricanti ed Utenti metrici Organizzazioni del Consumatori Ispettori ed Assistenti Laboratori Riconosciuti al fine di aumentare e migliorare la tutela del mercato e la protezione della fede pubblica e per assicurare la leale concorrenza tra le organizzazioni Norme Leggi e Racc Tecniche i dea a gt P Progettazione Armonizzazione Limiti Tecnici ed Economici Controllo della Qualit SI ui A gt lt Tutela della Fede Pubblica Approvazione di tipo Produzione Concorrenza Leale Verifica Prima Gestione per la Qualit Manutenzione e Protezione del Mercato j j Verifiche Periodiche ORARIO Tutela dei Consumatori Figura 3 1 Ciclo di vita di uno Strumento di Misura Metrico Legale In funzione della fase di vita dello strumento progettazione produzione e uso giornaliero cambiano sia le esigenze armonizzazione tutela della fede pubblica concorrenza leale t
52. 6789 Lettura finale totalizzatore 123456789 123456809 Esito della Verifica dell Erogazione Conforme Conforme L incertezza dovuta alla procedura seguita u 0 001855 L L incertezza quadratica da propagare u 0 000003 L Tabella 7 14 Verifica Misuratore di carburante Dati Sperimentali ed Elaborazioni Applicando la legge di propagazione delle incertezze 33 34 i coefficienti di sensibilit c associati alla generica grandezza x sono riportati nella Tabella 7 15 drei iii Y W N TKPNKNM gt i l liid U ui Gi illlr l l BWEY Jz J a p a r r S gt h i gt gt I5 IPII I VOWYYUA De O 8 A O k V tr tp O li AV atn nre NEEE E E n a n E a r IAA A _1 Ha iAiy Mii iii zzziz 1 A AA0 A GUIpyST5ilzio eeaeee eee ee e e a Tabella 7 15 Coefficienti di sensibilit nella stima dell incertezza per la verifica di contatori di volume per carburanti metodo volumetrico ordinario 147 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua Nella successiva tabella 7 16 si riporta la stima puntuale delle incertezze per la verifica di un misuratore di carburante installato su un distributore Grandezza Coefficiente di sensibilit ci CU cu 1 1 001 L 0012 0000144 are Vere are EIA RE n 0 024207 0 04732424 0 001145561 1 31231E 06 is 0 02353447 0 04732424 I 0
53. Bottom NANDO Bodies l Found 107 Gearch oitan i Country Cheective dude AAEG Beasuring Instrumenta Direetive Procedure Directive Artide or anme ALL si Praducti ALL w za Free search Notilying Authority Mady type Bie i Country Glossary MS ESE INSIMIVIO DE CLDADURA E QUALIDADE Portugal I NE GO7I T Il n Eon Franca Print NG 0107 l CIK ALISH TECHHTSAHE TAT m l Germany r HE 0103 EEGIERUNGEPRAZIO UM TUBINGEN ABTEILUHG 10 MESS UND EICHWESEN Germany I i NE G104 BAVERISC HE LANDE SAMI FUR Han LI E A Je LT Germany Wirog TI 5 ALL Germany _HB 0107 kanga taahira k ior Bradna Germany _ NA L EICHOIREKTIO HARD Germany boots pessisc Tic Germany I HA 0111 MEO HAD FICHWESEN MEDERS ATHEEM a aria id Hbri SAET MESS H uf ed ETF Germany Nb 0113 paodisamafurtazi und chwaren Rhaioland Ptala Germany e NB OLIA IL auen Di tir ar Arbpitsschute E di seri ichas Hess und Fichesesen Germany MB 0115 F Germani HB 0116 ee TERCHEEH AMHALT Germany I i NA GLIE IL ANDE SLANT FUR HER UAD EDH ESSEN TRIUA IMEN Germany NG DIZU PRA I E Misc T United kgia n HB 0177 UMLCERTIN EV Hatherlands I a MB D1S6 Tio Lo po TORT United Kingdom borsa united kingdom HB 0136 rat na T EHT Pm a CONSOSTIUA Trade Standards fer ur uted KEigpdori a MB O138 CHESMIRE oe RAI United Kingdom Nb 0141 j ARGUG united Ki apit I HE
54. Calore Capitolo 6 L allegato MI 004 Contatori di Calore La Misura dell Energia Termica La misura dell energia termica pu essere ricondotta alle tre modalit di scambio termico conduzione convezione ed irraggiamento e alla direzione ed entit dello scambio energia fornita assorbita dispersa in particolare conduzione attraverso superfici di controllo mediante la misura dei gradienti termici e note le caratteristiche conduttive di un materiale di riferimento trasmissione per mezzo di un fluido termovettore mediante la misura dell entalpia del fluido termovettore e delle portate di massa effluenti la misura della radiazione termica mediante la misura diretta del flusso radiativo o indirettamente mediante la misura della temperatura della superficie emittente con tecniche termografiche Le misure di temperatura possono senz altro essere considerate oggi affidabili ed adeguatamente riferibili in Italia operano nel settore della temperatura pi di 30 centri SIT altrettanto non possibile affermare per le misure di energia termica in quanto 1 raramente 1 dispositivi di misura dell energia heat meter possono essere caratterizzati nel loro complesso spesso vengono tarati 1 soli sensori di temperatura 11 la conoscenza dei parametri termofisici dei materiali su cui viene effettuata la misura risulta spesso solo qualitativa 111 1 sensori di misura alterano profondamente 1 meccanismi di scambio termico determ
55. Encoder ottico lineari Misura Umidit Relativa Misura Pressione Figura 4 12 Misure Sperimentali per la Caratterizzazione della Campana Gasometrica Elaborazione dei Dati Sperimentali Per il calcolo delle correzioni stato applicato 1l principio di sovrapposizione degli effetti all equazione di stato per l aria umida Un ulteriore ipotesi effettuata che sono nulle le fughe nel circuito durante l attraversamento con tale ipotesi stato possibile nel calcolo di alcuni termini correttivi uguagliare perfettamente la massa d aria trasferita dalla CC alla CG Si considerano 1 seguenti contributi Ern variazione temperatura aria tra CG e CC Eyp variazione pressione aria tra CG e CC 73 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas Ex differenza di quota tra pavimento e baricentro aria in CG Ecc variazione temperatura CG da 20 C Ex variazione fattore di compressibilit Z tra CG e CC Evotio variazione del livello dell olio nella CG Esx variazione umidit relativa aria tra CG e CC Ecc variazione temperatura CC da 20 C Es variazione del livello del sifone nella CC Esx differenza di quota tra pavimento e baricentro aria in CC Stima delle Correzioni relative alla Campana Gasometrica CG Variazione della temperatura dell aria tra CG e CC E Nel passaggio dalla CG alla CC si determina una variazione della temperatura termodinamica dell aria a causa sia del gradiente di tempe
56. Figura 4 15 Curve di Errore Assoluto e Percentuale della Campana Gasometrica 85 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas Nelle curva di errore assoluto della campana gasometrica si riporta tratteggiata anche la curva interpolante di grado 2 che meglio approssima la curva di errore reale e la cui equazione data da y 3 10 x 0 0028 x 0 3895 Nelle curva di errore percentuale della campana gasometrica si riporta tratteggiata anche la curva interpolante di grado 2 che meglio approssima la curva di errore percentuale reale e la cui equazione data da y 6 10 x 6 10 x 0 0078 Stima delle Incertezze Nel presente paragrafo viene descritto il procedimento adottato per la stima delle incertezze delle misure oggetto della campagna sperimentale L incertezza determinata in riferimento al documento EA 4 02 33 e UNI CEI ENV 13005 34 secondo lo schema rappresentato nella tabella seguente ux Incertezzatipo associata alla grandezza d ingresso xi i Gi i Coefficiente di sensibilit a Incertezza tipo u y associata al risultato dovuta all incertezza uv c u x __ tipow vidella grandezza d ingresso xi ___ __ i Incertezza tipo composta associata al Er 2 i 40 risultato della misura E Q 24 O Incertezza estesa di misura UO Incertezza estesa di misura i U y k u y k Fattore di copertura 2 Tabella 4 8 Stima dell incertezza Nell analisi de
57. I 002 Contatori del Gas Risultati 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 0 50 50 100 100 150 150 200 200 250 250 300 300 350 350 400 400 450 450 500 500 550 Volume erogato dal gasometro corretto oa dm 49 9192 49 8068 49 7174 49 5882 49 4070 49 5762 49 4735 49 5225 49 3542 49 5386 49 4432 Volume raccolto nella clessidra corretto Ea dm 49 6563 49 6531 49 6501 49 6537 49 6462 49 6546 49 6623 49 6669 49 6580 49 6630 49 6669 Errore complessivo commesso dal gasometro E c dm 0 263 0 154 0 067 0 066 0 239 0 078 0 189 0 144 0 304 0 124 0 224 errore 0 53 0 31 0 14 0 13 0 48 0 16 0 38 0 29 0 61 0 25 0 45 errore max tollerato dalla UNI CIG 7988 0 30 0 30 0 30 0 30 0 30 0 30 0 30 0 30 0 30 0 30 0 30 Incertezza k 2 U cg dm 0 142 0 141 0 141 0 141 0 140 0 141 0 140 0 141 0 140 0 141 0 140 Incertezza k 2 V L 0 28 0 28 0 28 0 28 0 28 0 28 0 28 0 28 0 28 0 28 0 28 1 000 0 800 0 600 0 400 4 0 200 4 Tabella 4 7 Dati di Prova Correzioni e Risultati finali della sperimentazione y 3E 06x 0 0028x 0 389 0 000 0 200 0 400 0 600 0 800 1 000 Volume erogato L Errore CG 2 00 1 50 1 00 0 50 4 y 6E 08x 6E 05x 0 0078 0 00 0 50 1 00 1 50 2 00 Volume erogato L
58. T per la Metrologia Legale Imposta filtro approvazione modello Domanda approvazione modello explorer O ID Codice Oggetto Fab Modello Verifica metrica di strumento FIMIGAS S p A CONVERTITORE TIPO 1 solo T Figura 3 5 Il Menu Gestione Pratiche e Corrispondenze Menu Gestione dei modelli di strumenti e dei sistemi Per la gestione dei modelli approvati con la possibilit di accesso ad un data base completo per le informazioni utili per gli Utenti Metrici registrati L area organizzata nelle 10 sottocategorie degli allegati tecnici della MID L accesso alle informazioni regolato da rigorose e sicure autorizzazioni informatiche ed strutturato in maniera semplice attraverso una prima maschera di informazioni generali con ipertesti per il rapido download in forma protetta del documento di interesse es decreto di approvazione prove effettuate disegni progettuali Gestione modello di strumento e sistema di misure g2 Contaton dell acqua g2 Contatori del gas g2 Contatori di enerzia elettrica attiva e trasformaton di miara Ge Contatori di calore g2 Sistemi di misra per la miawazione contirmia e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua g2 Stmimenti per pesare a fimzionamento automatico g2 Tassametn g2 Mire matenalizzate g2 Stmimenti di misura della dimensione g2 Analzzaton del gas di scarico 49 3 Le tecnologie ICT per la Metrologia Legale Imposta filtro contatori gas
59. a 0 00121 C e per il gasolio 0 0008 C Sostituendo si ricava V tm V t 1 B tp to tA tm tp infine l errore del misuratore con la equazione della misura E Vin tm Volt 1 P amp p t0 ta to tp Per la stima dell incertezza di misura si considerano 1 seguenti contributi u V incertezza sul campione di riferimento u b e u a incertezza sui coefficienti di dilatazione cubica del serbatoio campione e del liquido erogato rispettivamente U tm u t incertezza sulle misure di temperatura Di seguito si riportano i risultati di una sperimentazione effettuata dal Laboratorio LAMI dell Universit di Cassino su un impianto di distribuzione carburante 145 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua Riepilogo Numero del Bollettino 01 Cliente LAMI Sede di Universit di Cassino Indirizzo della ditta 000 06 Richiesta 21 03 06 in data 07 04 06 Data della verifica 14 04 06 Metodo di Taratura gravimetrico volumetrico volumetrico Presso la ditta Pa L Mer Indirizzo della ditta Via Casilina Nord Km 68 Ferentino Fr Esecutore della verifica Mattia del Mastro Misuratore di volume Marca Tipo meccanico elettronico elettronico modello Ragione sociale del fabbricante N Matricola portata Max omologato con Anno di Fabbricazione incert
60. a Volume Massa Pressione Umidit Relativa Serbatoio Campione di Volume I Linea Serbatoio Campione di Volume di Lavoro Distributori di Carburante Figura 7 1 Catena di riferibilit per i misuratori di carburante La taratura di un serbatoio campione di volume Figura 7 2 45 a sua volta consiste sostanzialmente nel determinare 1l volume o la correzione al volume nominale della cavit interna del serbatoio nonch nel valutare l incertezza associata al volume 123 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua I br Ya 7 MERFAMINTE __ _ ME RD ti Lt da a Va Sti ir _ i RIS Figura 7 2 Serbatoio campione di volume e relativa scala graduata di lettura Affinch 1 dati ricavati dall operazione di taratura abbiano la massima corrispondenza con l utilizzo cui lo strumento effettivamente destinato la stessa taratura dovrebbe essere eseguita nelle effettive condizioni di esercizio vale a dire entro il campo dei valori previsti di temperatura ed utilizzando lo stesso fluido di esercizio Nella pratica a causa della variabilit dei carburanti utilizzati e della complessit procedurale nella taratura con fluidi tossici e o infiammabili si utilizza acqua come fluido di prova Il massimo errore permesso per 1 misuratori di carburante in verifica risulta come detto inferiore allo 0 3 di conseguenza la verificazi
61. a pompa Il suo fine quello di comandare il dispositivo indicatore in modo tale da ottenere una corrispondenza tra l indicazione della testata indicatrice e il volume erogato Figura 7 4 Elementi di misura pi diffusi per contatori di liquidi diversi dall acqua a ad anello rotante b a lamelle striscianti c a lobi ruote ovali d a tri rotore e a bi rotore f a disco nutante 143 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua Nei complessi di misurazione muniti di testata di tipo meccanico la trasmissione del dato di misura avviene tramite un alberino di trasmissione Per quelli muniti di testata elettronica la trasmissione avviene tramite un generatore di impulsi o pulser collegato al misuratore da cui sono trasmessi meccanicamente 1 dati che vengono poi trasformati in impulsi di tipo elettromagnetico successivamente inviati alla CPU della testata contometrica che elabora gli impulsi e li trasforma in indicazione volumetrica I complessi di misurazione pi recenti sono muniti di dispositivi elettronici di taratura calibrazione Essi consentono di correggere elettronicamente 1 misuratori evitando di agire meccanicamente sugli stessi La correzione elettronica viene effettuata introducendo un coefficiente di taratura cio il valore in centilitri da attribuire ad ogni impulso generato questa operazione non ha fini metrico legali La v
62. a regolare e g gasometri e si basa sulla misura geometrica delle dimensioni interne del recipiente metodo gravimetrico utilizzato in laboratorio per misure di piccole o medie capacit si basa sulla misura gravimetrica della massa apparente di acqua pura con densit nota necessaria a riempire svuotare il serbatoio campione incognito fino a un livello di riferimento metodo volumetrico o comparativo viene utilizzato per cisterne serbatoi e capacit e si basa sul confronto del volume del recipiente in prova con quello d una capacit campione precedentemente tarata la misura viene effettuata travasando il volume di un fluido generalmente acqua delionizzata dal campione al serbatoio in prova o viceversa Nel seguito si riporta una breve descrizione dei tre metodi sopra descritti 125 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua Metodo gravimetrico Il metodo gravimetrico consiste nella determinazione della massa del liquido di riempimento a tale scopo sufficiente utilizzare acqua per uso di laboratorio tipo III o IV con conducibilit non superiore a 10 S m libera da gas disciolti e metalli pesanti La determinazione della massa avviene in aria e viene corretta tenendo conto sia della spinta archimedea sia degli effetti derivanti dalle variazioni della temperatura di riferimento Le condizioni ambientali di riferimento sono temperatu
63. accreditati WE Costmitori Q2 Utenti metrici g2 Amministratore plattaforma g2 Smilippatore 47 3 Le tecnologie ICT per la Metrologia Legale Imposta filtro uffici metrici C C I A A http Awww themisitalia it fe verificationfinclude For E D tbIS_LIVELLO cntS_UnitaTipo C0 Uffici metrici C C I A A explorer Login Unita Code Password v 11 00007 Camera Di Commercio NA 5527688 Tolo Studio ID Code eMail Livello 62 ar GC I si 65 de C I Mome Codice Utente Abilitato El p 12 00008 Camera Di Commercio BO 6093111 6093 nR 1 b 13 00009 Camera Commercio Di Torino 237453 Tinio Abiitarione __ Fine Abilitazione E sifai Livello Responsabile C C 1 4 4 v cu z 4 BE 4 J z Operazione completata Internet Figura 3 4 Il Menu Gestione Utente Menu Gestione Pratiche e Corrispondenze Per la gestione delle richieste di legalizzazione metrico legale di nuovi strumenti di omologazione e di verificazione per verificare la rispondenza dei decreti di approvazione per poter procedere alla verifica dello stato di avanzamento e dei risultati delle prove presso gli Organismi Notificati Gestione pratiche corrispondenze e Approvazione modello e Promredimento Q Richiesta di verificazione a domicilio di stnimenti metrici TE Altro 48 3 Le tecnologie IC
64. acilmente riproducibile in altre realt es laboratori riconosciuti secondo il DL 182 2000 15 Si pu notare che con il metodo volumetrico fine sui serbatoi campione di volume si raggiunge un incertezza compatibile solo sul campione da 20 L Infatti il valore riscontrato 0 06 risulta essere proprio pari ad 1 5 del EMP in verifica per 1 misuratori di carburante 0 3 Questo rapporto pu essere migliorato utilizzando campioni di volume di taglia pi grande in modo da abbassare il livello di incertezza percentuale propria del serbatoio campione a livelli di maggiore sicurezza 149 8 L Allegato MI 007 Tassametri Capitolo 8 MI 007 Tassametri L allegato MI 007 della MID definisce 1 requisiti cui debbono conformarsi 1 tassametri ai fini della loro commercializzazione e o messa in servizio E EI LHE fe zH an T LIRE SLppLEMENTO LLA CORSA L PREZZO DEL SECA wI Pal LTRRIFr IS si A st IBERU ar CUPE g CASSA LIBE i I LI Rr Li Figura 8 1 Tassametro In vista dell attuazione della Direttiva gi stata proposta 53 una procedura di prova finalizzata alla verifica separata dei due strumenti di base costituenti un tassametro il cronometro e l odometro Nel presente capitolo verr illustrata una procedura concepita in sintonia con il nuovo approccio introdotto dalla MID finalizzata alla verifica metrologica del tassametro nel suo complesso oltre che dei suoi singoli componenti In pa
65. adottare per garantire la correttezza delle operazioni di verifica ai fini della dichiarazione della conformit definizione della corretta riferibilit metrologica descrizione degli impianti di verifica e delle relative procedure scelta dei campioni tecniche di elaborazione sperimentale dei dati Le categorie di strumenti analizzate sono la MI 002 gas MI 003 energia elettrica MI 004 calore MI 005 volumi di carburanti e MI 007 tassametri e rappresentano il risultato della partecipazione del candidato a numerosi progetti di ricerca nel settore della metrologia legale tra cui il programma di ricerca interuniversitario PRIN 2004 Metodologia di attuazione della direttiva MID strumenti di misura in collaborazione con le Universit di Genova Padova Napoli Federico II Politecnico di Milano Ancona Perugia e L Aquila Verr data inoltre attenzione agli aspetti trasversali collegati all applicazione della MID ed in particolare alle opportunit di ottimizzazione dei processi metrico legali offerte dalle tecnologie informatiche progetto di ricerca Antenna Metrologica finanziato dal MIUR al Palmer Parco Scientifico e Tecnologico del 1 Introduzione Lazio Meridionale e sviluppato in collaborazione con Universit di Cassino l Istituto Metrologico IMGC di Torino oggi INRIM il SIT Servizio Italiano di Taratura e la societ Themis Srl di Torino 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura Capitolo 2
66. ali norme specifiche di alcuni settori metrico legali Lo scenario applicativo che potrebbe concretizzarsi nella metrologia legale italiana fatti salvi 1 settori consolidati quali quelli della metrologia della massa e dei volumi che possono con poco sforzo adeguarsi quello di un occasione 1 Introduzione irripetibile per attuare uno sforzo sinergico di organizzazione e confronto tra le diverse anime della metrologia scientifica industriale e legale Tutto questo deve essere garantito in uno scenario di profonda armonizzazione e di garanzia della riferibilit metrologica soprattutto per le contabilizzazioni del consumi di acqua gas energia elettrica e calore utility meters dove sono in gioco numeri Importanti sia in termini di contatori installati che di entit economica delle transazioni ma questo vale ancor pi per settori fino ad oggi mai ben regolati dalla metrologia legale quali tassametri ed analizzatori di gas di scarico Tutti questi eventi si sposano con la recente nascita dell Istituto Nazionale per la Ricerca Metrologica INRIM che diventa finalmente attore quasi unico per la riferibilit e che grazie anche alla MID pu assumere un ruolo centrale per un attento ed armonico sviluppo di tutto il settore della metrologia e della strumentazione italiana Nel prosieguo del presente lavoro di tesi per alcune delle categorie di strumenti MID verranno illustrati e dettagliati gli aspetti metodologici di laboratorio da
67. ansnananinisnanenananinianancniina nani na nio nananana niininini mannenananananaonananaonanenanansnnonananannsnsnnananenisnansnnonancnanansnanansnasnansnasnanennansnsnionananasnansnnanansnaanansnanancnasnansnananenn ananas ona ncna ana nio nana nin ini nio nananana iii assssssnnnsnnnnnnnnnnnnnnnnnNNNNANNNNNNANENNNNANENNNNANENNNNANENNNNANENNNNANENNNNANENNNNANENNNNANENNNNANENNNNANENNNNANENNANANENNANANENNANANENNANANENNANANENNANANENNANANENNANANENNNNANENNNNANENNENANENNENENENNENENENNENENENNENEnENE EEA Tabella 7 12 Coefficienti di sensibilit nella stima dell incertezza del metodo volumetrico ordinario 142 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua La verifica dei misuratori di volume per carburante I misuratori di volume installati sui distributori stradali di carburante sono generalmente muniti di una pompa di aspirazione del prodotto in alcuni casi tale dispositivo assente in quanto nel sistema presente una pompa sommersa inserita nel serbatoio che alimenta il circuito idraulico degli erogatori ad esso collegati L elemento preposto alla misurazione del carburante quindi il misuratore di tipo volumetrico vedi Figura 7 4 composto da una o pi camere misuratrici che pu essere munito di un dispositivo meccanico per la calibrazione L organo misuratore essenzialmente un motore idraulico mosso dal carburante che viene fornito sotto pressione dall
68. ata La media dei risultati riportata nel grafico seguente A 3 Errore B 10 Go Tn 1 000 Figura 2 10 Curve metrologiche medie per contatori obsoleti et superiorie a 15 anni La consapevolezza della necessit di sottoporre a controlli periodici gli strumenti di contabilizzazione dei consumi di energia dimostrata anche dallo studio in atto 33 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura da parte del TC 3 SC 4 che ha emesso nel 2005 un Committee Draft per un Documento OIML sulla sorveglianza degli utility meters in servizio 13 Il documento in iter di approvazione stabilisce la necessit di un controllo del decadimento delle caratteristiche metrologiche degli utility meters introducendo a riguardo 1 principi e le regole del controllo statistico e della individuazione di opportuni livelli minimi di qualit QL Il controllo viene effettuato su un certo numero di misuratori prelevati dalla rete ed appartenenti allo stesso lotto di produzione tracciabilit dei misuratori e subordinandone la permanenza in servizio dell intero lotto ai risultati delle prove metrologiche effettuate con le regole ed 1 limiti indicati dai singoli Stati Membri 34 3 Le tecnologie ICT per la Metrologia Legale Capitolo 3 Le Tecnologie ICT per la Metrologia Legale La Information and Communication Technology ICT offre oggi numerose opportunit di progresso per l intero Sistema della Metrologia Legale
69. ate nella MID nello scenario attuale di deregolamentazione del mercato delle energia elettrica promettono di avere notevoli ricadute tecniche e commerciali che coinvolgeranno il mondo della produzione e verifica dei contatori di energia elettrica attiva Le ricadute tecniche sono da ricercarsi soprattutto nelle necessit di cambiare gli attuali metodi di taratura che fanno riferimento a segnali puramente sinusoidali Tali segnali per non riflettono n le propriet dell energia elettrica presente sul mercato n le nuove indicazioni previste dalla MID Questa ricaduta porta da un lato la necessit di dotarsi di strumentazione di misura capace di generare 1 disturbi transitori e di lunga durata previsti dalla MID e dall altro la necessit di rivedere le procedure di taratura tutte basate su segnali esclusivamente sinusoidali La deregolamentazione del mercato porta un aumento consistente del numero di fornitori che utilizzano 1 sistemi di trasmissione e di distribuzione di conseguenza si assiste all incremento delle transazioni e delle misurazioni ad esse connesse Tutto ci si somma al crescente uso di sofisticate apparecchiature elettriche ed elettroniche che tra gli effetti indesiderati hanno alcuni fenomeni quali la distorsione armonica rumore e transitori cos come i buchi e le sovratensioni sulla rete di fornitura L entit di tali fenomeni destinata a crescere dal momento che il carico complessivo aumenta e diviene sempre
70. ation Internationale de M trologie L gale come documenti normativi equivalenti alle norme armonizzate ai fini della presunzione di conformit da parte del costruttore art 4 1 Un importante lavoro di armonizzazione ai fini della applicazione della Direttiva MID svolto in questi tempi dal WELMEC 8 Western European Legal Metrology Cooperation organismo europeo per la cooperazione in Metrologia Legale in cui partecipano ad oggi 1 25 stati membri EU con 3 stati EFTA e Turchia e Croatia come membri associati Nell ottica del nuovo approccio infatti sono disponibili Importanti aggiornamenti di Guide Welmec relative all utilizzo delle raccomandazioni OIML come documentazione di riferimento tecnica in ambito MID Complessivamente sono disponibili 28 guide per l applicazione della MID direttamente o indirettamente e facenti riferimento ai gruppi di lavoro WG 2 aspetti tecnici sul nuovo approccio guida AWI WG 4 decisioni in metrologia legale incertezza WGS sorveglianza del mercato WG 7 software WG 8 direttiva strumenti di misura MID WG 10 esame del tipo per famiglie di strumenti sistemi di conversione marcatura di distributori di carburante 23 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura WG 11 utility meters In particolare il WG coordinatore di una ampia serie di guide sulle problematiche di applicazione della Direttiva MID tra cui 8 0 8 1 8 2 8 3 8 4 8 5
71. azioni critici per contenuti armonici nei circuiti elettrici e per la corrente continua e armoniche nel circuito elettrico I I Tabella 5 3 Errori massimi Permessi in presenza di grandezze di influenza Inoltre qualora vi sia un alto rischio di effetti passeggeri es fulmini o vi sia una prevalenza di reti aeree di fornitura si provvede alla protezione delle caratteristiche metrologiche del contatore Gli effetti di un disturbo elettromagnetico passeggero su un contatore di energia elettrica dovranno essere tali che durante o subito dopo 1l disturbo ogni uscita destinata a testare l accuratezza del contatore a non deve produrre segnali o impulsi corrispondenti a un energia oltre 1l valore di variazione critico 98 5 L Allegato MI 003 Contatori di Energia Elettrica Attiva b in un lasso di tempo ragionevole deve recuperare la capacit di funzionamento entro 1 limiti dell errore massimo permesso e deve conservare l integrit di tutte le funzioni di misurazione c deve consentire il recupero di tutti 1 dati di misurazione presenti immediatamente prima del verificarsi del disturbo d non deve indicare nell energia registrata una variazione superiore ai valori critici Il valore critico di variazione in kWh pari a m Un Imax 1 0 dove m il numero degli elementi di misura del contatore U misurato in Volt e max in Ampere Per la sovracorrente 1l valore critico di variazione 1 5 Le indicazioni riport
72. bbricante trasmette all O N La documentazione tecnica Un esemplare dello strumento L Organismo Notificato PEPE Verifica la conformit con i requisiti essenziali Emette il certificato di esame del tipo CE Fase di Produzione Dichiara la conformit con il tipo approvato Appone la marcatura CE Il Fabbricante Opera con un sistema di qualit approvato S Q per la produzione e le prove mk Dichiara la conformit con il tipo approvato Esegue o fa eseguire controlli sul prodotto per verificare la qualit dei controlli interni Il campione di prodotti esaminato effettuando le prove previste da norme tecniche adeguate se esistenti i Appone la marcatura CE Opera con un sistema di qualit approvato S Q per l ispezione e le prove Dichiara la conformit con il tipo approvato o ai requisiti essenziali Appone la marcatura CE L Organismo Notificato Approva il S Q Approva il S Q Effettua la sorveglianza Effettua la sorveglianza sul buon funzionamento del S Q sul buon funzionamento del S Q Manufacturing instructions production facilities Meas and test equipment Contracts with Final suppliers inspection Dichiara la conformit con il tipo approvato o ai requisiti essenziali Appone la marcatura CE Verifica la conformit mediante esame e prova di ogni singolo prodotto o mediante verifica statistica E
73. biente di lavoro tale condizione pu ritenersi soddisfatta se non maggiore di 0 5 C lo scarto mutuo fra la temperatura interna alla CC tec la temperatura dell olio nella CG too la temperatura dell ambiente tamb misurata a 1 5 m di altezza al di sopra del pavimento Inoltre tra le tre temperature quella dell acqua nella CC deve essere sempre la pi elevata Nel seguito s1 riporta la sequenza delle operazioni eseguite per la caratterizzazione della CG riempimento della CC con acqua distillata climatizzata per almeno 48 ore continuative all interno del laboratorio fino al valore nominale di 50 L rilevazione della temperatura interna alla CC ad inizio prova tecin rilevazione della temperatura dell olio nel tino della CG tolioin ad Inizio prova rilevazione della temperatura ambiente tamb in ad Inizio prova rilevazione pressione assoluta dell aria nella CG ad inizio prova Paria cg in rilevazione dell umidit relativa dell aria all interno della CG UR lettura della quota iniziale della CG ince dell encoder apertura chiusura delle valvole della CC e della CG in modo da consentire l efflusso dell aria dalla CG alla CC durante questa fase in virt della sovrapressione all interno della CC l aria proveniente dalla CG fa defluire 71 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas l acqua della CC finch non viene raggiunto l equilibrio tra la sovrapressione
74. bo 58 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas L effetto di disturbi a monte e a valle del misuratore nel quadro delle condizioni di installazione specificate dal Fabbricante non dovr superare un terzo dell errore massimo permesso Per quanto riguarda invece la durabilit la variazione del risultato della misurazione dopo la prova rispetto al risultato della misurazione iniziale per le portate nei campi di funzionamento da O a Qmax non deve superare per 1 contatori di classe 1 5 di pi del 2 il risultato della misurazione 1 3 di EMT per la classe 1 0 L errore di indicazione dopo la prova di durabilit non deve superare per la classe 1 5 il doppio dell errore massimo tollerabile un EMT per la classe 1 0 Nella tabella che segue si riporta la nuova scheda tecnica del contatore del gas Gallus 2000 di Actaris come modificata nell ambito del processo di ottenimento della conformit alla Direttiva MID Omar mM 6 4 25 Q mh 0 6 04 0 25 Quin_ m h Q mYh Pressione nom di funzionamento p 4 1 5 bar per contatori in alluminio Temperatura ambiente e del gas Tabella 4 4 Classificazione MID per il contatore Gallus 2000 di Actaris 59 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas La Verifica dei Contatori del Gas Un impianto per la taratura e verifica di contatori del gas di varia taglia industriali e domestici normalmente costituito da 1 una campana gasometrica 11 una prima rampa per la
75. c Mec B mpc msc O Py 21 e Re i oss calo i ps i i i 0 99985 a Pa 0 f e wo P a P m Grandezza x E di o c U cu sensibilit ci i 3 3 C Incertezza di ES E O e a a a Tabella 7 6 Metodo Gravimetrico Coefficienti di sensibilit e stima dell incertezza 133 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua Metodo volumetrico fine Il metodo volumetrico consiste essenzialmente nel trasferimento di un volume noto di liquido di prova tipicamente acqua deionizzata da una misura campione ad una da tarare o viceversa Si pu distinguere metodo volumetrico fine in laboratorio che presuppone lo svolgimento delle attivit di taratura in ambiente chiuso climatizzato e l utilizzo di tabelle 53 o relazioni per la determinazione della densit dell acqua o di altri fluidi in funzione della temperatura metodo volumetrico ordinario direttamente sul campo per i campioni in uso su grandi Impianti e prevede l utilizzo di valori medi sia del coefficiente di dilatazione dei materiali utilizzati che della densit del liquido di prova Ai fini della valutazione dell incertezza di taratura connessa al metodo comparativo si prender in esame il caso del metodo volumetrico comparativo fine L ipotesi fondamentale che la massa di liquido trasferita al serbatoio in taratura da tarare mr sia ugua
76. caratteristiche degli strumenti Questi infatti sono soggetti alla continua evoluzione di componenti e principi di misura determinando cos un potenziale disallineamento tra norme e tecnologia qualora 1 limiti imposti fossero basati solo sulle caratteristiche costruttive Il recepimento dei principi della MID consente infatti di limitare sia a livello nazionale che internazionale la proliferazione di leggi norme e decreti di procedure e raccomandazioni tecniche che oggi rallenta 1 processi della Metrologia Legale e che determina oggettive difficolt per tutti gli attori del sistema La MID infine non impone nessuna regola sulle verifiche periodiche degli strumenti durante il servizio lasciando a ciascuno Stato Membro la libert di stabilire le proprie anche al fine di garantire la continuit con le norme nazionali in materia Nell allegato I la MID descrive il nuovo approccio per tutti gli strumenti di misura utilizzati per scopi commerciali e aventi carattere metrico legale specificando al contempo regole tecniche certe e condivise inclusi 1 limiti di accettabilit per 10 tipologie pi diffuse scelte in settori tipici della nostra societ contatori dell acqua MI 001 contatori del gas e 1 dispositivi di conversione del volume MI 002 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura contatori di energia elettrica attiva e trasformatori di misura MI 003 contatori di calore MI 004 sistemi di misura per la
77. caratteristiche note Nel primo caso bisogna garantire la costanza delle condizioni di prova per tutta la durata della misura 37 Le modalit di taratura di un contatore di energia elettrica costituiscono un bagaglio di conoscenza oggi piuttosto consolidato La letteratura tecnica e scientifica ha in passato dedicato buona attenzione allo sviluppo ed alla 94 5 L Allegato MI 003 Contatori di Energia Elettrica Attiva ottimizzazione di tali metodologie Sono oggi disponibili sul mercato numerosi generatori campione di energia elettrica cos come anche carichi campioni La MID definisce contatore di energia elettrica attiva un dispositivo che misura l energia elettrica attiva consumata in un circuito definendo I ln Isi Lain ly Tha U Un Jn PF intensit della corrente elettrica che circola nel contatore corrente di riferimento specificata per cui stato progettato il trasformatore in funzione valore minimo dichiarato di I in corrispondenza del quale il contatore registra energia elettrica attiva a fattore di potenza unitario contatori polifase a carico equilibrato valore di I al di sopra del quale l errore si mantiene entro i limiti massimi tollerabili contatori polifase a carico equilibrato valore di I al di sopra del quale l errore si mantiene entro i limiti minori tollerabili corrispondenti all indice della classe del contatore valore massimo di I per cui l errore rimane entro 1 limiti massimi
78. cazione di un campo di commenti per le interpretazioni dei risultati e la verifica della conformit La Direttiva MID e la necessit di aggiornare le normative esistenti in funzione delle evoluzioni tecnologiche subite dagli strumenti negli ultimi anni hanno determinato una diffusa necessit di aggiornamento dei suddetti documenti con un grande numero di revisioni in corso e di comitati tecnici al lavoro Il risultato atteso che entro breve saranno disponibili per le 10 categorie di strumenti MID normative aggiornate al passo con la tecnologia e soprattutto allineate al requisiti della Direttiva MID Nella tabella che segue per le 10 categorie di strumenti MID s1 riporta uno schema delle raccomandazioni OIML applicabili e delle corrispondenti normative europee esistenti spesso facenti esplicito riferimento alle stesse OIML Raccomandazione Strumento di Misura Tecnica OIML applicabile Stato Guida WELMEC di Norma Europea corrispondenza tra MID e OIML Applicabile R49 1 2006 a fredda MI 001 Contatori di R49 2 2006 prove In corso revisione acqua R49 3 2006 rapporto Welmec 8 11 2006 R72 a calda UNI EN 14154 1 2007 UNI EN 14154 2 2007 UNI EN 14154 3 2007 Incorso revisione di R6 R31 e R32 DR4 07 2007 R6 1989 generale s NMi doc Test Procedures for UNI EN 12261 2006 turbina Diaphragm Gas Meters e EN 12480 2006 pist rot MI 002 Contatori del gas R31 diaframma n R32 pistone rot Proposal for
79. cedura di verifica sul PC portatile utilizzato dall Ispettore come modalit di trasmissione di immagini sul campione di riferimento dell Ufficio utilizzato per la verifica con caricamento automatico dei dati del certificato 2 lettori biometrici di impronta digitale per l identificazione certa dell esecutore della verifica per evitare frodi attuate attraverso 1l furto d identit 3 trasmissione e controllo dati da remoto client a server centrale che pu avvenire 1 via cavo telefonico 11 via onde radio raccolte da apposito mezzo mobile 111 via onde radio convogliate su appositi concentratori e da qui via cavo telefonico 111 via telefono GSM mediante invio di SMS II livello fisico utilizzabile ethernet con protocollo https attraverso wap o GPRS a cui sono aggiunti algoritmi di crittografia proprietari sui dati per la protezione delle informazioni elaborazioni misure esito delle verifiche durante la trasmissione Il Progetto e verific tion Un valido esempio di applicazione di alcuni strumenti ICT nel settore della Metrologia Legale il portale E verific tion sviluppato nell ambito del progetto di ricerca Qualita LI Antenna Metrologica 18 19 finanziato dal MIUR al Palmer Parco Scientifico e Tecnologico del Lazio Meridionale in data 26 01 1993 ref 405 ric e disponibile in versione demo all indirizzo http www antennametrologica it nella sezione servizi metrologici software _metr
80. cesso alle Informazioni In aggiunta agli strumenti SW PICT fornisce importanti opportunit anche in termini di hardware Si pu considerare la possibilit di attivare direttamente sul campo ad esempio durante le verifiche periodiche 1 acquisizione automatica dei dati 11 verifica automatica degli strumenti via SW 111 elaborazione dei 39 3 Le tecnologie ICT per la Metrologia Legale risultati e l esito della verifica iv trasmissione ed aggiornamento delle informazioni L utilizzo di PC palmari protetti in termini di accesso e di gestione delle informa zioni pu infatti semplificare ulteriormente il lavoro degli Ispettori sul campo alleggerendoli allo stesso tempo delle operazioni derivanti dalla necessit di aggiornare le informazioni al ritorno in ufficio attivit che spesso richiede molto tempo Molto interessante la possibilit di gestire da remoto alcuni processi della Metrologia Legale Le opportunit offerte dall ICT in questa direzione sono molteplici ma devono confrontarsi con le particolarit e con le esigenze del settore Oggi sono disponibili alcune architetture di internet calibration i cal con le quali possibile effettuare tarature on line da remoto in alcuni settori metrologici particolari quali ad esempio misuratori di frequenza per microonde vector network analysers VNA 16 o per le radiazioni ionizzanti 17 L applicazione in altri settori metrologici delle tecniche di i ca si
81. che della corrente elettrica erogata dalle societ di distribuzione In ultimo l intervallo del fattore di potenza PF deve essere almeno da cos 0 5 induttivo a cos 0 8 capacitivo dove cos il coseno dello sfasamento tra I e U 96 5 L Allegato MI 003 Contatori di Energia Elettrica Attiva Per ogni condizione di funzionamento la direttiva fornisce anche gli errori massimi tollerati dove gli effetti dei vari misurandi e delle grandezze d influenza a b c sono valutati separatamente mentre tutti gli altri misurandi e grandezze d influenza devono essere mantenuti possibilmente costanti ai loro valori di riferimento L errore di misurazione che non deve superare il limite massimo tollerabile di cui alla Tab 1 calcolato come segue Besa Ib FC Allorch il contatore funziona a corrente di carico variabile gli errori in percentuale non devono superare i limiti indicati in percentuale nella successiva Tabella Errori massimi tollerati in percentuale a condizioni di funzionamento nominali livelli di corrente di carico definito e temperatura di funzionamento Temperature di Temperature di Temperature di Temperature di funzionamento funzionamento lunzionamento lunzionamento 10 C 5 C O 30 C 40 C IEEE ES EI CIENZE Bee Pe hp 15 Imax vedi ec cezione in appresso Per i contatori polifase eletromeccanici l intervallo gamma di corrente per carichi monofase limita a Sl
82. che ne deriva copre in vario modo 1 principali processi della Metrologia Legale determinando di conseguenza ulteriori interrelazioni e dipendenze come descritto nell architettura del sistema descritto nella figura che segue 43 SW 3 Le tecnologie ICT per la Metrologia Legale ARCHIVIO DOCUMENTI ARCHIVIO RI FERI MENTI ARCHIVIO STRUMENTI ANAGRAFICA STRUMENTI CRONOLOGI CO ANAGRAFI CA CRONOLOGI CO DATI TECNI CI LIBRERIE SOFTWARE PIANI FI CAZI ONE amp ORGANI ZZAZI ONE delle Verifiche 0 9990 0eoecoeesosceoecoecoesess 0060 oikos oli oibo ilo 0 0 0 000000000000 0000o n a da i K k Pag STATI STI CHE Esito delle Verifiche Aggiornamento Data Base amp MODELLI Figura 3 2 Architettura di un Portale Metrologico per la Metrologia Legale La struttura del servizio telematico prevede un tool per gli uffici del Ministero dello Sviluppo Economico ed i Fabbricanti metrici nella formulazione valutazione della domanda di approvazione di modello degli strumenti di misura i e fornendo la necessaria modulistica on line e la possibilit di consultare le specifiche di legge la domanda potr seguire anche un iter documentale via SW in modo da velocizzare alcune fasi e costituire un utile base dati per gli 44 3 Le tecnologie ICT per la Metrologia Legale ispettori metrici suppletiva a quella cartacea di pi complesso reperim
83. clusioni 9 Conclusioni La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura approvata dal Consiglio di Europa nel marzo del 2004 e definitivamente recepita in Italia nello scorso mese di marzo ha profondamente modificato 11 mondo della Metrologia Legale L introduzione dei requisiti essenziali legati al tipo di misura piuttosto che ai singoli modelli di strumento offre oggi ai Fabbricanti del settore una reale spinta per l innovazione dei prodotti e dei relativi processi produttivi Nelle categorie di strumenti analizzate nel presente lavoro di tesi sono state definite e approfondite le rispettive catene di riferibilit metrologica descritte le principali procedure di verifica e taratura applicabili con le tecniche attualmente in uso e riscontrate alcune criticit per una corretta applicazione dei requisiti della Direttiva MID Questi aspetti sono riassunti nella tabella 9 1 che segue Note Criticit riscontrate Normative e raccomandazioni tecniche Riferibilit SENLO Metrologica normativa molto ben sviluppata ed in garantita a livello di IMP MI 002 Contatori del gas MI 003 Contatori di energia elettrica attiva MI 004 Contatori di calore evoluzione buona integrazione e reciprocit EN OIML non esiste guida Welmec di cross reference OIML MID normativa CEI disponibile in maniera diffusa OIML R49 in revisione non esiste guida Welmec di cross reference OIML MID normativa molto ben sviluppata e di
84. coincidenti ai 50 L nominali determinati per mezzo del confronto con 1 volumi d acqua spillati dalla CC tra due punzonature l asta graduata la serigrafia tra esse presente ottenuta per interpolazione geometrica termometro normalmente a resistenza risoluzione 0 1 C per la rilevazione della temperatura dell aria nella CG tia 6 termometro digitale anche a liquido risoluzione 0 1 C per la rilevazione della temperatura dell olio nella CG toio tcc trasduttore di pressione relativa risoluzione 0 01 mbar per la rilevazione della pressione relativa dell aria all interno della CG Puria c6 trasduttore di pressione assoluta risoluzione 0 1 mbar per la rilevazione della pressione assoluta dell aria all interno della CG Pia c6 3 Banco di Collaudo per Contatori Domestici ed Industriali L impianto caratterizzato prevede una valvola elettropneumatica a tre vie posta tra CG e banco in grado d indirizzare il flusso d aria di prova nei due rami distinti del sistema 1 contatori industriali 1 postazione interasse 280 mm e 11 contatori domestici 6 postazioni interassi 110 o 250 mm 25 26 27 28 Una rappresentazione schematica del banco di collaudo riportata in Figura 4 9 65 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas Figura 4 9 Schema e foto banco di collaudo con rampa contatori domestici e industriali Il banco corredato dalla seguente strumentazione di misura n 2 se
85. cura mente pi difficoltosa e meno praticabile si pensi ad esempio alla metrologia della massa per la quale il campione di riferimento SI tuttora un prototipo materiale a meno di non sfruttare la rete solo per alcuni processi trasmissione ed elaborazione dei dati assistenza all operatore che effettua la taratura validazione ed integrit del SW di gestione dello strumento In aggiunta a questo il settore della Metrologia Legale non pu per la natura delle operazioni effettuate e per la maggior parte delle categorie di strumenti prescindere dalla presenza sul posto di un Ispettore o del personale del laboratorio riconosciuto limitando di fatto le potenzialit del servizio Molto delicato infine il problema della sicurezza dei dati che coinvolge diversi livelli di attivit dal terminale utilizzato in campo dall Ispettore con trasmissione wireless dei dati al monitoraggio dello stato di taratura del campione di riferimento Di seguito sono riportati alcune soluzioni ICT applicabili alla Metrologia Legale 19b con 1 relativi aspetti critici che coinvolgono la sicurezza dei dati e la tutela del consumatore 40 3 Le tecnologie ICT per la Metrologia Legale 1 bollo metrico elettronico mediante supporti RF ID sullo strumento per il controllo continuo da remoto dell integrit fisica del bollo metrico e del mantenimento dei corretti parametri di taratura SW sono anche utilizzabili come codice di avvio della pro
86. curando gli infinitesimi di ordine superiore E Va Neo N Vos B a t 6 be a hto 6 141 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua Anche in questo caso possibile considerare come non correlate le differenze di temperatura utilizzando amp t te t t 3 to e p prc di qui sostituendo si ricava l equazione semplificata della misura E UA NV co N Voo Ne t 6B 8 a kr Per la stima dell incertezza associata alla misura si considerano 1 contributi di u Vrr incertezza di lettura che dipende dalla gradazione della scala u Vco incertezza di taratura del campione up u bc incertezza sul coefficienti di dilatazione cubica dei serbatoi campione e misurando u t u tr incertezza sulle misure di temperatura u a incertezza sul coefficiente di dilatazione cubica dell acqua Applicando la legge di propagazione delle incertezze 33 34 1 coefficienti di peso c associati alla generica grandezza x nella 2 17 sono riportati nella tab 7 12 mannesanananaenananannanananionananisionanionananisnaninnananannanananionananisnaninnanananinnansnnananenionaninionananianansnnananinionanionanananasnanioonani nananana nina iii noia nia iii iii Quanaeannanananaonananaonananaonananionananisnananionanannanananisnanenisnansnnanansnisnansnananensnansnsnansnnananenisnansnisnansnasnansnasnanenianananisnansnaan
87. di acqua gas luce e calore che rappresentano da soli sul territorio comunitario un mercato potenzialmente enorme e per il quale le regole della sorveglianza in esercizio dovrebbero garantire un ricambio continuo La riferibilit metrologica aspetto fondamentale per garantire la conformit ai requisiti essenziali della Direttiva garantita in Italia da parte della rete dei Centri SIT in maniera solo parziale sulle 10 categorie di strumenti come descritto nella successiva tabella 9 2 O Strumento di Misura i Centri SIT TT TT TT I M1 002 Contatori dlgs Nessuno a Uy Pri M 003 Contatori di energia elettrica ativa _ Nessuno PA E eran T mannnsnnanananasnansnaonansnnananennonanasaonansnnanansnisnansnoninanionininionansnaonananinisnaniniananinia nani ona nani ona nino nani nnoni nni O MI 005 Sistemi di misura per la mis continua e din di liquidi diversi dall acqua 4 settore Volume MI 006 II Selezionatrici Ponderali O MI 006 III Riempitrici Gravimetriche Automatiche O 19 e rr o o _Am 2L4 ELIiII 1 400120550 MI 006 IV Totalizzatori a funzionamento discontinuo di cui 4 sulle bilance di elevata MI 006 V Totalizzatori a funzionamento continuo portata fino a 100 000 kg i MI 006 VI Pese a Ponte per Veicoli Ferroviari MI 007 Tassametri i Nessuno i MI 008 I Misure materializzate di lunghezza 39 settore Lunghezza O MI 008 II Misure materializzate di capacit
88. di aumentare efficienza ed efficacia dei processi della metrologia legale 163 10 Bibliografia 10 Bibliografia 15 16 17 18 19 Direttiva 2004 22 EC del parlamento Europeo e del Consiglio del 31 Marzo 2004 sugli Strumenti di Misura Direttiva MID DL n 22 del 2 febbraio 2007 Attuazione della direttiva 2004 22 CE relativa agli strumenti di misura pubblicato sulla GU n 64 del 17 3 2007 Suppl Ordinario n 73 http www oiml org http www sinal it http www sit italia it http www european accreditation org H Stolz PTB Procedure QOM MID Approval 08 2007 http www welmec org UNI CEI EN 45011 1999 Requisiti generali relativi agli organismi che gestiscono sistemi di certificazione di prodotti UNI EN ISO 9001 2000 Sistemi di gestione per la qualit Requisiti UNI CEI EN ISO IEC 17025 2005 Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura http ec europa eu enterprise newapproach nando Committee Draft CD 2 OIML TC 3 SC 4 2005 Surveillance of utility meters in service on the basis of sampling inspections DL 28 marzo 2000 n 179 Regolamento recante norme di attuazione della legge 29 luglio 1991 n 236 in materia di pesi e misure GU n 153 del 3 7 2000 DL 28 marzo 2000 n 182 Regolamento recante modifica ed integrazione della disciplina della verificazione periodica degli strumenti metrici in materia di commercio e di camere di commercio GU n
89. do nella sua praticit senza dubbio influenzer positivamente il superamento delle consolidate e farraginose norme metriche attualmente vigenti nei diversi Stati Membri Tutto ci consentir di ridurre nel futuro le modifiche alla direttiva per adeguarla al progresso tecnico degli strumenti Le attuali normative metrico legali come detto sono oggi spesso impostate sulle caratteristiche costruttive degli strumenti piuttosto che sulle prestazioni con una continua necessit di inseguire le modifiche e le evoluzioni tecnologiche nei decreti autorizzativi per evitare che variazioni costruttive anche non influenti dal punto di vista metrologico fossero spunto per illegalit talvolta pretestuosamente contestate dai verificatori In aggiunta a questo una ulteriore innovazione contenuta nella MID quella di codificare numerosi possibili scenari operativi per la dichiarazione di conformit 1 Introduzione da parte dei Fabbricanti Metrici cos da consentire ad essi di scegliere quello pi adatto alle proprie dimensioni ed alla propria capacit e struttura organizzativa con la possibilit di impiegare sistemi di garanzia della qualit che rafforzano il ruolo e la responsabilit del fabbricante Tutto questo fa s come detto che le nuove procedure di approvazione di modello e verifica prima possano adattarsi sia alla piccola industria artigianale che alla grande multinazionale consentendo a ciascuna Impresa di scegli
90. e et v rification des compteurs de volume de gaz Techniques de l Ing nieur R 2000 UNI CIG 7987 1979 Contatori di gas Termini e definizioni UNI CIG 7988 1986 Contatori di gas Prescrizioni di sicurezza e metrologiche Norma UNI CIG 7988 1990 Errata Corrige UNI EN 1359 1998 A1 2006 Misuratori di gas a membrana EN 60751 1996 Industrial platinum resistance thermometer sensors Regio Decreto 12 Giugno 1902 n 226 art n 41 Apparecchi per la verificazione dei misuratori del gas P Giacomo 1982 Metrologia 18 33 40 Equation for the Determination of the Density of Moist Air S Davis Documento BIPM Updating the Formula for the Equation of state of moist air 1981 91 Metrologia Vol 29 pp 67 70 1992 EA 4 02 1999 Expressions of the Uncertainty of Measurements in Calibration UNI CEI ENV 13005 2000 Guida all espressione dell incertezza di misura G Bucci C Liguori Energy and power measurement Wiley amp Son Enciclopedia Interattiva MeasureMentor Giugno 2004 G N Stenbakken T L Nelson T L Waltrip D I Bergman NIST program for traceable power and energy measurements under non sinusoidal waveform conditions Power Engineering Society General Meeting 2003 IEEE Volume 1 13 17 July 2003 pp 96 97 Vol 1 P N Miljanic Power and energy meters and their calibration Precision Electromagnetic Measurements 1994 Digest 1994 Conference on 27 June 1 July 1994 pp 235 237 G Betta M Dell Isola A Frattolil
91. e la Convenzione del Metro e la definizione del campioni Internazionali delle Unit di Misura 1875 e 1921 allo sviluppo dei vari sistemi nazionali di taratura in Italia con la Legge 273 del 1991 e agli accordi vigenti di mutuo riconoscimento fino alla uniformit e universalit di metodi di misura e prova in Europa e nel mondo intero che la testimonianza pi eclatante della forza delle idee illuministe La Direttiva MID fa parte di un gruppo di Direttive cosiddette del nuovo approccio e regola gli strumenti di misura utilizzati per scopi commerciali e con usi metrico legali specificando regole tecniche certe e condivise prove e limiti di accettabilit per 10 tipologie di strumenti legali scelti in settori tipici della moderna societ quali contatori dell acqua contatori del gas e dispositivi di city utilities di conversione del volume contatori di energia elettrica attiva contatori di calore sistemi di misura per liquidi diversi dall acqua sistemi per pesare a funzionamento automatico tassametri misure materializzate di lunghezza e capacit strumenti di misura della dimensione analizzatori di gas di scarico Come si pu notare quelli descritti nella MID sono tutti strumenti che accompagnano il cittadino europeo nella sua giornaliera interazione con 1 fornitori pubblici e privati di beni e servizi e con la pubblica amministrazione La MID pu quindi rappresentare per le differenti tipologie di strumenti
92. e previste dalla Direttiva Ad intervalli di costo regolari lo scarto fra 1 valori esibiti dai due strumenti viene confrontato con quello massimo ammesso dalla Direttiva AC 1 5 tmaxi Wo sint C t sal s x SCA da La Sperimentazione Effettuata Si riportano a titolo di esempio 1 risultati relativi alle prove descritte condotte in condizioni di funzionamento nominale 12 V assenza di vibrazioni La tabella 8 1 riassume 1 valori impostati sullo strumento in prova essi sono stati scelti in maniera tale da aumentare la risoluzione dello strumento conservando tuttavia un valore realistico della velocit di cambio tariffa che nel caso in esame di 4 m s 14 4 km h 0 01 ci 000 kt s scatti ks m scatti K impulsi km 4000 Modalit di tariffazione Tabella 8 1 Valori delle costanti del Tassametro Naturalmente lo strumento virtuale realizzato rappresenta solo un prototipo di campione di riferimento dalla analisi dei risultati Figure 8 4 3 5 8 6 che seguono possibile trarre alcune interessanti conclusioni Il caso particolare riportato evidenzia il ruolo della prova viaggio infatti lo strumento sottoposto a verifica 156 8 L Allegato MI 007 Tassametri non conforme con i requisiti della Direttiva MID per la misura spazio se non per percorrenze superiori ai 4 km Figura 8 4 gr 4 40 Hr 60 Hz O 100 Hz 4000 G000 000 1 0000 12000 metri Figura 8
93. e seguente Veg con Vos E Dt E DP Epp E Dq E t CG E xz V Ah Sec in con Ah spostamento della CG rilevato dall encoder o dall asta graduata e Seo int superficie interna della sezione retta della CG T1 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas Stima delle Correzioni relative alla Cl ssidra Campione CC Variazione umidit relativa aria tra CG e CC Nel passaggio da CG a CC si determina una variazione del numero di moli di aria dovuto all innalzamento di UR conseguente al contatto durante lo svuotamento tra l aria nella CG e l acqua distillata nella CC Pertanto nella CC aumenta la frazione volumetrica occupata dal vapore acqueo e ci si traduce in una corrispondente diminuzione della capacit interna della CC ovvero del volume effettivamente occupabile dall aria in uscita dalla CG Indicando ancora una volta con Vcc il volume nominale della CC e con Vec ag quello invece effettivamente disponibile cio quello corretto per l effetto dell aumento della frazione volumetrica del vapore l errore sul valore misurato dalla CC pu essere indicato come E Vc Vea nella differenza a destra dell equazione il secondo termine scritto sar sempre minore del primo e inoltre il loro rapporto pu essere considerato pari a quello tra le pressioni totali dell aria in CG e CC il processo di umidificazione che avviene in CC causa un aumento della pressione parziale del vapore e di quella totale essendo quella par
94. ell olio nella campana gasometrica fio tc6 n 1 Trasduttore di pressione relativa risoluzione 0 01 mbar per la rilevazione della pressione relativa dell aria all interno della campana gasometrica Pura cc n 1 Trasduttore di pressione assoluta risoluzione 0 1 mbar per la rilevazione della pressione relativa dell aria all interno della campana gasometrica Paria C6 Lettore multicanale di temperatura costruttore Keithley modello 2700 matricola 1113406 certificato di taratura n 07TS 03 09 emesso in data 05 03 07da TERSID SIT 169 completo di termoresistenza Pt100 a 4 fili costruttore MINCO matricola SOL 07 sul canale 110 verificato nel LAMI prima di ciascuna campagna di misure con determinazione dell errore a 20 C per la rilevazione della temperatura ambiente tamb termoresistenza Pt100 a 4 fili costruttore MINCO matricola SOL 09 sul canale 109 verificato nel LAMI prima di ciascuna campagna di misure con determinazione dell errore a 20 C per la rilevazione della temperatura dell olio della campana gasometrica tolio tca termoresistenza Pt100 a 4 fili costruttore MINCO matricola SOL 12 sul canale 108 verificato nel LAMI prima di ciascuna campagna di misure con determinazione dell errore a 20 C per la rilevazione della temperatura dell acqua nella cl ssidra campione tacqua tcc Barometro costruttore RUSKA matricola 5373 8 certificato di taratura n 271 04 emesso da IMGC INRIM in
95. ento un tool per gli Ispettori delle CCIAA ed 1 Fabbricanti metrici per la verifica prima sia per fornire un modello ed iter validato dal punto di vista procedurale della verifica stessa ci consentir anche una maggiore uniformit di giudizio trasparenza e rapidit di valutazione sia per fornire un ausilio nella documentazione e nei calcoli e nelle stime associate alla verifica un tool per gli Ispettori CCIAA e o 1 Laboratori di Prova riconosciuti per la verifica periodica dove accanto alle stesse facility fornite per la verifica prima l Utente potr ricostruire anche via remoto attraverso PC palmari l intera documentazione relativa alle azioni svolte ed alla storia dello strumento con possibilit di effettuare statistiche un help desk a carattere esclusivamente metrico legale per il supporto agli Utenti Metrici interessati es costruttori ispettori metrici ed assistenti al servizio per il coordinamento di domande risposte con relativa gestione di un archivio FAQ di un FORUM per la consultazione di esperti ed infine di un WEB link per l accesso facile ai siti di interesse metrico legale La struttura modulare del servizio consentir lo svolgimento e l interazione delle varie attivit metrico legali individuando le unit responsabili MAP CCIAA Uffici Metrici Comitato Centrale Fabbricanti Metrici e definendone le aree ed 1 limiti di intervento in funzione dei rispettivi ruoli istituzionali i
96. ere il percorso da essa ritenuto pi idoneo alle proprie specificit La MID rappresenta quindi una rivoluzione non solo perch come gi evidenziato non ci si lega al principio fisico dello strumento lasciando ampio spazio all evoluzione scientifica e tecnologica ma anche perch questo consente alle diverse filiere interessate pi o meno consolidate dal punto di vista strettamente metrologico di adeguarsi e costruire le proprie catene di riferibilit metrologica necessarie alle verifiche legali con principi e tecniche moderne agili ed adeguate al continuo sviluppo dei mercati e della tecnica Tra gli Stati Membri inoltre previsto il reciproco riconoscimento e la condivisione delle informazioni relative alle procedure seguite ed ai risultati della valutazione della conformit e l adozione di opportuni strumenti di controllo e salvaguardia dei mercati Va evidenziato infine che la MID non impone nessuna regola sulle verifiche periodiche degli strumenti metrico legali lasciando a ciascuno Stato Membro la libert di stabilire le proprie al fine di garantire la continuit con le norme nazionali vigenti in materia D altra parte non c dubbio che la MID vada rapidamente completata ed integrata con simmetriche regole di verifica periodica in campo ispirate anch esse a metodi prestazionali stabilendo per esempio errori massimi permessi doppi rispetto a quelli della verifica prima come spesso stabilito dalle attu
97. erifica metrico legale di un misuratore di volume per carburanti consiste sostanzialmente nell accertare con serbatoi campione a collo stretto descritti precedentemente e tarati con garanzia della riferibilit al campioni nazionali che 1 volumi indicati dalla testata corrispondano entro i limiti del massimo errore permesso tabella 7 1 al volume effettivamente erogato Il metodo normalmente utilizzato per la verifica dei contatori di volume per carburanti il metodo volumetrico ordinario con l utilizzo dello stesso prodotto erogato come liquido di prova figura 7 5 L errore del misuratore volumetrico in verifica dato da E V t Vp t dove Vm indicazione testata tm temperatura del carburante erogato t temperatura di riferimento Vp lettura del serbatoio campione t temperatura del serbatoio campione 144 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua Figura 7 5 Procedura di verifica su un impianto di distribuzione carburante Per la legge dell espansione dei materiali il volume della misura campione riferito alla tamperatura di riferimento t pari a V 4 Vp 1 B t0 dove con fi si indica il coefficiente di espansione dei materiali Il volume letto risulta quindi dato da V 4 V t 1 a tm tp dove con a il coefficiente di dilatazione del liquido misurato per la benzina pari a circ
98. esentazione schematica della CC Tubo trasparente Scala graduata Pozzetto termometrico Tubo flessibile rompi sifone Pozzetto termometrico Tubo trasparente Alimentazione TT Al serbatoio di accumulo Al serbatoio di accumulo Figura 4 7 Rappresentazione schematica e foto della cl ssidra campione CC La CC opera dunque per riempimenti successivi bottling di acqua distillata tacqua tcc preventivamente condizionata per un tempo minimo di 24 ore alla temperatura ambiente del laboratorio determinando per confronto e in maniera discreta secondo multipli interi del volume certificato della CC il volume effettivo erogato dalla campana gasometrica 63 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas 2 Campana Gasometrica CG La CG il campione di volume di seconda linea dell impianto ed di tipo Kromshroder 21 22 Strumenti analoghi sono utilizzati da oltre un secolo per la verifica e la taratura di contatori del gas grazie essenzialmente alla semplice concezione alla non particolare complessit costruttiva e d uso alla tenuta perfetta ed alla capacit di erogare un flusso di gas a pressione pressoch costante Nell Impianto oggetto della sperimentazione il volume nominale della CG pari a 550 L e pertanto sono stati necessari 11 cicli successivi per la caratterizzazione nell intero campo di misura C atita ad evolvente Contrappesi Diuomo interno E
99. ezza estesa da certificato 0 12 Prodotto misurando benzina coefficiente q 1 C 0 00121 Serbatoio Campione Utilizzato Denominazione Capacit nominale Costruttore Modello N matricola Codice Interno Classe di Precisione Cert di Taratura Centro SIT capacit effettiva del campione V co 19 9998 L incertezza estesa del campione U co 0 00113 L estensione della scala di misura 71 4 mm graduazioni della scala da L 19 84 passo della graduazione della scala 0 005 L materiale di costruzione acciaio dolce coefficiente di dilatazione cubica p c 0 0000336 1 C incertezza di lettura relativa ad una capacit di discriminazione pari a 1 mm della scala trattata come distribuzione rettangolare 0 002588 L incertezza d uso del campione da considerare per la propagazione 0 00264853 temperatura di riferimento 15 Termometro tipo in vetro costruttore modello matricola scala risoluzione certificato di taratura incertezza estesa di tartura incertezza del termometro Tabella 7 13 Verifica Misuratore di carburante Bollettino di Taratura 146 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua Raccolta Dati 6 2 l 19 9 Esito della Verifica del Volume Erogato Conforme 123456769 12345
100. i di Calore MPE 2 0 01 9 49 4 A9 in A9 MPE 3 0 02 4 9 4 A9 rin 49 MPE 4 0 03 q 49 4 A8 rin A9 Ad esempio per la classe 2 si pu rappresentare la situazione in figura 6 4 gt Tolleranze dell errore di misura alari sil corea Errori Classe 1 aa E t 2 0 0282 s 2x p RI Q TET fee Domh Casei m gt Tolleranza del calcolatore gt Tolleranza dei sensori gt Contatore completo A min Qp E 4 3 4 97 02 Figura 6 4 Errori Massimi Permessi per un Contatore di Energia Termica classe 2 La raccomandazione OIML R75 2 2002 riporta una tabella di prove da effettuarsi per la qualifica dello strumento secondo la Direttiva MID lo norma OIML a tutti gli effetti il riferimento normativo da adottare 109 6 L allegato MI 004 Contatori di Calore Temperature Subeclmse Exposure Sensor Fios Calculator Completa TESS s nso meter __ atte fto _ cea ERE ore s oi x fx x e ae H Static deviations X a in supply voltage NSF 68 puru ang e os NSFd Damp heat X a x x cyclic NSFd Shon time Aa reduction in supply cla rana se ma 3 e en i ra iso ew saepe x x x 3 NSFd 6 15 Electromagnetic field at malns frequen cv i Maximum permissible error according to clause 9 of R 15 1 Wd Nosignificant fault shall occur during the test Nosignificant fault shall occur after the test Test to be performed Only for flow
101. i effettuata Le operazioni di caratterizzazione dell impianto sono avvenute in ambiente controllato con le Impostazioni nominali di Tmb 22 1 C e URamb 55 5 Nella foto che segue si riporta un immagine complessiva dell impianto e della CC strumentata durante le misure sperimentali Figura 4 13 SI 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas Figura 4 13 Vista dell impianto per la verifica dei Contatori del Gas e Cl ssidra Campione strumentata per le prove Nella tabella che segue si riportano i dati salienti relativi al gasometro a campana oggetto della verifica metrologica Sacofgas 1927 Spa Tabella 4 6 Dati caratteristici della Campana Gasometrica oggetto della sperimentazione Come detto il Volume Morto rappresenta il volume racchiuso all interno del circuito di prova che collega la CG alla CC Il valore riportato ottenuto dagli elaborati progettuali ed stato comunicato dal costruttore 82 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas L andamento della Tamo e di URamb durante 1 due giorni di misure mostrato nel grafico che segue Figura 4 14 T C UR 24 80 4 T C UR 75 23 70 22 65 3a 60 55 20 l 50 19 F 49 40 18 25 lug 07 26 lug 07 35 17 30 Figura 4 14 Andamento della della Tamo e di UR durante la campagna di misure Si pu notare che le misure di Tampa di URamb hanno mostrato valori fuori controll
102. i tempo regolari lo scarto fra 1 valori esibiti dai due strumenti viene confrontato con quello massimo ammesso dalla MID AC int max 021 isa 1000 k 154 8 L Allegato MI 007 Tassametri 2 Prova Spazio questa prova viene eseguita generando mediante una delle schede Counter Timer un segnale a frequenza costante e inviandolo ai due tassametri La prova viene ripetuta adottando tre diversi valori di frequenza tutti superiori al doppio di quella corrispondente alla velocit di cambio tariffa di modo che entrambi gli strumenti aggiornino il costo in base al solo spazio percorso N im ulsi C s C int S k V S 1000 scatto A intervalli di spazio regolari lo scarto fra i valori esibiti dai due strumenti viene confrontato con quello massimo ammesso dalla Direttiva AC a s int max 4 di Sd fini 1000 k 3 Prova Viaggio questa prova consiste nell inviare ai due tassametri una prefissata sequenza temporale di frequenze in modo da simulare una corsa caratterizzata da periodi di sosta e rapidi transitori di velocit E stata assunta come sequenza delle frequenze quella desunta applicando la costante odometrica al ciclo urbano di velocit adottato dalle case automobilistiche per la stima dei consumi O 200 40 600 400 1000 1200 Figura 8 3 Il ciclo utilizzato per la prova viaggio 155 8 L Allegato MI 007 Tassametri La prova viene ripetuta in entrambe le modalit di tariffazion
103. i utilizzatori di strumenti di misura della potenza che devono verificare le prestazioni degli strumenti che utilizzano fornitori di servizi consumatori grandi impianti di produzione che impiegano notevoli quantit di energia elettrica 111 uffici metrici e laboratori riconosciuti secondo il DL 182 2000 che offrono sul mercato servizi per la taratura e verifica e la tracciabilit Come prima conseguenza della direttiva MID tutti i contatori installati successivamente alla entrata in vigore della MID feb 2007 dovranno essere messi in commercio con prove di tipo e di modello che tengano conto anche degli ambienti elettrici meccanici termici ed elettromagnetici Dati gli alti costi che queste prove imporranno diversi scenari sono possibili 100 5 L Allegato MI 003 Contatori di Energia Elettrica Attiva realizzare contatori di energia elettrica attiva che abbiano al loro interno anche strumentazione per la misura della qualit dell energia tali strumenti al verificarsi di alcune condizioni previste dalla direttiva potrebbero mediante tecniche di carico fittizio provvedere anche ad opportune tarature non dotare i contatori di tale strumentazione e prevedere la realizzazione di particolari generatori calibrati capaci anche di realizzare 1 disturbi prevedere dopo un numero di anni da definire il distacco di un contatore per l esecuzione di prove di verifica in laboratorio 101 6 L allegato MI 004 Contatori di
104. iale dell aria all intemo della 6 Pesco Pa E Pressione iniziale dell aria all interno della CC Pace Pan Pa i Pressione media dell aria all interno della GG NE Percen Pa m Pressione media dell aria all interno della CC Li Peecca Pa e m Pressione parziale del vapore 7 Sl Paa Pa SE lee e T E Spostamento cG a m a aa ooo DE na k CT Temperatura della scala I Li s S c E TE POE 7 er I ITA i mperatura media dell arie all interno della GG rr _ __ E _ ul i m T Temperatura media delle pareti della CG Li i eg a L ET Temperatura media delle pareti della CO Li S A ET O 7 Umidit relativa dell aria all interno della GG UR x Li Umidit relativa dell aria all interno della CC Ure o Volume complessivo iniziale nell impianto TT a F a A Volume complessivo finale nell impianto a 2 5 O La Volume CG correto 7 ni ii x ne n LA 7 ea 5 n SSS e a a A I TOTTI TITTI TITITTITITTITti l Tabella 4 5 Simbologia utilizzata Per le misure oggetto della caratterizzazione sperimentale stata utilizzata la seguente strumentazione 68 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas n 1 TRP a 3 fili campo di misura 50 400 C Classe B EN 60751 risoluzione 0 1 C per la rilevazione della temperatura dell aria all interno della campana gasometrica taria cG n 1 Termometro digitale Classe B EN 60751 29 risoluzione 0 1 C per la rilevazione della temperatura d
105. ido con umidit condensante o non condensante con in primo piano la camera climatica per la 10 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura riproduzione degli ambienti climatici stazionari e ciclici e la strumentazione ausiliaria di controllo utilizzata misuratori di temperatura ed umidit Figura 2 1 Layout di prova per gli ambienti climatici del Laboratorio LAMI Unilab c o l Universit di Cassino In funzione dell ambiente climatico di funzionamento in cui lo strumento destinato ad essere Impiegato possono essere appropriate sia la prova di calore umido stabile in assenza di condensazione sia la prova di calore umido ciclico con condensazione La prova di calore umido ciclico invece appropriata nei casi in cui vi sia un elevata condensazione o in cui la penetrazione di vapore acqueo sia accelerata per effetto della respirazione Qualora l umidit non condensata costituisca un fattore appropriata la prova di calore umido stabile I requisiti essenziali specificati sono oggetto di verifica per ciascuna grandezza d influenza pertinente e salvo disposizioni diverse contenute negli allegati tecnici 11 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura specifici si applicano quando ciascuna grandezza d influenza applicata separatamente e il suo effetto valutato separatamente mantenendo tutte le altre grandezze d influenza relativamente costanti al valore di riferimento Le prove met
106. ie bio Vemma Piei Siramenti P reo 0 n HEt po u siy remt ico 2 AE bito enne trail ale e rii a fu is jaret Google G deaig Ee fr sorte uc F n TT haio ire CJ Ispestazonrie E B Ju ye bn e Fan a 4A DO al p gf tn i e Verific tion NI Management 4 Cp ancore rospistata N ierat Beocnecmn Ue Figura 3 3 La Homepage del portale e verification 46 3 Le tecnologie ICT per la Metrologia Legale Il Portale e verification Figura 3 3 strutturato nel modo seguente 1 menu gestione utente 11 menu gestione pratiche e corrispondenze 111 menu gestione modello di strumento e sistemi IV menu gestione degli strumenti installati v menu modelli norme e raccomandazioni vi menu gestione del servizio Menu Gestione Utente Per la gestione ed il reperimento delle informazioni e riferimenti degli Organi Istituzionali e delle Organizzazioni responsabili a vario titolo della gestione degli aspetti di Metrologia Legale quali ad esempio l Autorit Nazionale Ufficio D3 del Ministero dello Sviluppo Economico e le Autorit Locali Uffici provinciali delle Camere di Commercio dei numerosi Laboratori riconosciuti ai sensi del DM 182 2000 15 dei Fabbricanti Metrici dei responsabili della manutenzione e infine degli utenti metrici finali presso 1 quali gli strumenti a valenza metrico legale sono installati Gestione utente GP Ufficio D 3 MAP GP Uffici metrici CCIAA Gr Laboratori
107. inando errori di inserzione 1v raramente il problema di scambio termico pu essere isolato alle sole componenti trasmissive conduttive convettive e radiative Il Contatore di Energia Termica CET rappresenta il caso pi comune di misura di energia termica O fornita all utenza mediante un fluido termovettore 102 6 L allegato MI 004 Contatori di Calore Il valore dell energia erogata ad una generica utenza misurato attraverso una misura della differenza di entalpia valutata attraverso la misura della temperatura ed ipotizzando nota e costante la pressione e della portata del fluido termovettore ipotizzando note le propriet termofisiche del fluido L equazione caratteristica per la misura dell energia termica si ricava da un bilancio di energia per 1 sistemi aperti con le seguenti ipotesi Figura 6 1 moto stazionario e flusso monodimensionale I solo ingresso ed 1 sola uscita assenza di scambi di energia in modo lavoro variazioni di quota trascurabili tra ingresso ed uscita variazione di velocit trascurabili tra ingresso ed uscita UTENZA Figura 6 1 Schema a blocchi per la misura dell Energia Termica Generalmente il fluido termovettore acqua nelle condizioni di liquido sottoraffreddato o di vapore surriscaldato L equazione per il modello considerato O mAh m h h con m portata massica kg s e 4 e 4 entalpia del fluido termovettore
108. ionamento del S Q prodotto o mediante una verifica statistica Emette un certificato di conformit Appone o fa apporre il numero di identificazione dell O N Figura 2 6 Dichiarazione di conformit moduli D1 E1 F1 19 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura Fase di Progetto Il fabbricante elabora la documentazione tecnica e la mette a disposizione dell Organismo Notificato la documentazione comprender il Progetto le modalit di fabbricazione e il funzionamento del prodotto Fase di Produzione Il Fabbricante Dichiara la conformit amp Appone la marcatura CE Sottopone il prodotto all O N L Organismo Notificato Verifica la conformit con i requisiti essenziali Fmette un certificato di conformit foz pooo Figura 2 7 Dichiarazione di conformit modulo G 20 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura Fase di Progetto Il Fabbricante Opera con un Sistema di Qualit approvato S 0Q per la progettazione L Organismo Notificato Effettua la sorveglianza sul S Q Se Modulo H1 Verifica la conformit del progetto modulo H1 Emette un certificato di esame del progetto CE modulo H1 Fase di Produzione Il Fabbricante 4 Opera con un Sistema di Qualit approvato S Q per la produzione e prova Dichiara la conformit Appone la marcatura CE L Organismo Notificato Effettua la sorveglianza sul S Q Dis
109. ione di combustibili fossili benzina greggio GPL gas naturale ecc effettuata quasi esclusivamente in volume e non direttamente in energia A rendere ancora pi complessa e critica questa situazione contribuisce la liberalizzazione del mercato italiano ed europeo dell energia elettrica e del gas Un ulteriore aspetto spesso trascurato riguarda la qualita dell energia per la valutazione oltre che del rendimento energetico di un impianto sistema anche del suo rendimento exergetico del suo impatto ambientale della qualit del servizi resi continuit disturbi ecc Pertanto la misura ed 11 controllo dell energia sono di eccezionale Importanza sia nelle attivit industriali che domestiche La misura dell energia elettrica ha un importanza rilevante nelle transazioni commerciali di energia elettrica ma anche nella stima dei bilanci energetici aziendali e nella valutazione delle prestazioni di macchine e sistemi energetici tradizionali e innovativi La deregolamentazione dell industria elettrica e l espansione del mercato mondiale del commercio dell energia elettrica ha fatto nascere da un lato l esigenza di eseguire misure in maniera diffusa e continua dall altro il bisogno di una maggiore precisione ed accuratezza nella sua misurazione Inoltre fenomeni legati alla power quality quali la distorsione 31 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura armonica il rumore ed 1 transitori oltre al buchi ed alle
110. ione pi snella degli schemi dell accreditamento flessibile gi oggi previsto dal SIT 5 e nella progressiva estensione degli accreditamenti SINAL 4 dei laboratori coinvolti nei processi di dichiarazione della conformit In nessun caso comunque si potr prescindere dall effettuare le prove richieste dal piano di qualifica presso laboratori accreditati secondo la ISO 17025 11 A tale proposito un segnale di positiva vitalit del sistema dato dal recente accreditamento SIT dei due Uffici Provinciali Metrici delle CCIAA di Asti contatori di acqua e Catanzaro masse e bilance E infine opportuno esporre qualche spunto di riflessione su alcune prospettive aperte dal nuovo scenario determinato dalla Direttiva MID sempre pi urgente attuare la regolamentazione introdotta dalle legge 236 91 sulla validit temporale dei bolli metrici applicazione delle regole MID a tassametri ed ad analizzatori di gas inquinanti pu e deve essere fatta lasciando le competenze di verifica e controllo agli Enti Locali supportando per le validazioni e le riferibilit necessarie con un sistema di laboratori terzi accreditati o universitari e o di ricerca che realizzino e disseminino le rispettive catene di riferibilit aver elevato al rango di strumento legale il contatore dell acqua se da un lato la ovvia conseguenza della gestione aziendale della risorsa acqua non pi bene sociale ma servizio dall altro delega ad uno strumen
111. iquidi diversi dall acqua In alcuni Stati Europei tali accertamenti vengono effettuati con periodicit non prefissata per altri vengono fissate di anno in anno le categorie di utenti 1 cui strumenti saranno sottoposti a verifica In Italia la verificazione periodica stata modificata ed integrata con il DL 182 2000 15 Quest ultimo decreto ha apportato innovazioni sostanziali rispetto alla normativa precedente stabilendo una periodicit biennale di verifica per 1 complessi di misura per carburante Un ulteriore elemento innovativo riguarda la possibilit di delegare con condizioni e modalit prestabilite la verificazione periodica a laboratori accreditati dalle Camere di Commercio ed operanti in conformit alla ISO 17025 11 Tale delega costituisce sicuramente un importante novit nel campo della metrologia legale in Italia in quanto 1 controlli sugli strumenti in servizio sono sempre stati di esclusiva competenza degli Uffici Metrici Provinciali delle Camere di Commercio Gli EMP in verifica periodica sono uguali a quelli previsti in verifica prima a differenza di quanto accade per le altre tipologie di strumenti dove viene generalmente fissato un EMP pari al doppio di quello previsto in verifica prima I requisiti MID per i Misuratori di Carburante Il fabbricante deve specificare le condizioni di funzionamento nominale dello strumento in particolare deve rispettare la condizione sul rapporto tra Omar Omin 10 1 per gas no
112. isiti della MID La direttiva MID all allegato M 004 Contatori di Calore adotta le seguenti simbologie 9 temperatura del liquido di trasmissione di calore in temperatura all ingresso del circuito di scambio termico Vou temperatura di 8 all uscita del circuito di scambio termico A0 differenza di temperatura Jin Jout con AS gt 0 Imnax limite superiore di temperatura Imin limite inferiore di temperatura ABnax limite superiore della differenza di temperatura Amin limite inferiore della differenza di temperatura q portata del liquido di trasmissione di calore 106 6 L allegato MI 004 Contatori di Calore qs valore massimo di portata consentito per brevi periodi qp valore massimo di portata consentito in permanenza qi valore minimo di portata consentito P potenza termica dello scambio termico P limite superiore di P consentito La MID impone al Fabbricante di specificare temperatura del liquido mandata e ritorno nax min differenze di temperatura A naw Vmin nel rispetto delle condizioni ABna ASnin Z 10 e Anin 3 5 0 10K pressione del liquido ossia la massima pressione interna positiva che il contatore di calore pu tollerare in regime permanente al limite superiore dell intervallo di temperature portate del liquido qs qp qi con qp qi 2 10 potenza termica P L Accertamento di Conformit prevede come per tutti gli utility meters la scelta di una del
113. l acqua 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 valori medi Temperatura ambiente SE 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 00 C Pressione atmosferica Pa 101300 101100 101100 101100 101100 101100 101100 101100 101100 101100 101100 101100 101116 67 Pa umidit relativa dell aria 45 45 45 45 45 45 45 45 45 45 45 45 45 001 densit aria Kg m 3 1 1996 1 1972 1 1972 1 1972 1 1972 1 1972 1 1972 1 1972 1 1972 1 1972 1 1972 1 1972 1 197 Kg m 3 lettura massa tara Kg 5 956 5 956 5 956 5 956 5 956 5 956 5 956 5 956 5 956 5 956 5 956 5 956 coeff correttivo a 1 0000 1 0000 1 0000 1 0000 1 0000 1 0000 1 0000 1 0000 1 0000 1 0000 1 0000 1 0000 lettura massa lorda Kg 25 905 25 895 25 895 25 895 25 895 25 895 25 895 25 895 25 895 25 895 25 895 25 895 coeff correttivo b 1 0000 1 0004 1 0004 1 0004 1 0004 1 0004 1 0004 1 0004 1 0004 1 0004 1 0004 1 0004 lettura m campione vuoto Kg 5 956 5 953 5 956 5 956 5 955 5 957 5 954 5 958 5 956 5 955 5 955 5 956 lettura m campione pieno Kg 25 904 25 896 25 895 25 892 25 893 25 896 25 891 25 894 25 895 25 893 25 891 25 889 Temp Misura in prova SE 20 20 5 19 5 19 8 19 5 20 5 20 19 7 19 5 20 5 20 4 20 2 20 01 C densit H20 prova Kg m 3 998 2067 998 1022 998 3087 998 2478 998 3087 998 1022 998 2067 998 2682 998 3087 998 1022 998 1233 998 1652 998 2050 Kg m 3 massa apparente H20 g 19 9480 19 9530 19
114. l alimentazione elettrica le prove oltre che al valore normale di 12 V sono ripetute anche a 9 e 16 V Per quanto riguarda l ambiente meccanico le prove oltre che in condizioni statiche vengono ripetute anche dopo aver montato lo strumento su di uno shaker che impone una vibrazione sinusoidale a frequenza costante lungo le tre direzioni principali Tutte le prove consistono nell avviare simultaneamente il tassametro e lo strumento di riferimento e nel filmare in opportuni istanti di tempo il costo esibito dai due strumenti A tal fine lo strumento virtuale esibisce anche 1 valori istantanei di tempo e di spazio La simultaneit dell avvio ottenuta mediante un dispositivo di trigger per lo strumento virtuale asservito al segnale in tensione che esce dal tassametro in prova e che destinato all illuminazione della luce di testa del taxi Tale segnale non appena il tassametro passa in modalit occupato passa dal suo valore tipico di 12 V a un valore pi basso minore di 8 V per spegnere la luce Di seguito sono descritte le prove effettuate durante la campagna di sperimentazione presso L Universit di Napoli Federico II nell ambito del progetto PRIN 2004 Metodologie di attuazione della Direttiva MID sugli Strumenti di Misura 1 Prova Tempo in questo tipo di prova nessun segnale odometrico viene inviato al due strumenti pertanto entrambi aggiornano il costo in base al solo tempo trascorso C t C int t k W oaro A intervalli d
115. l bilancio di incertezza del misurando si assume che non esista correlazione tra le grandezze d ingresso L incertezza estesa della misura U y k u y stimata con un fattore di copertura k 2 corrispondente ad un intervallo di confidenza di circa 1l 95 I contributi di incertezza stimati sono 1 seguenti 56 UEAI UEAP UEAP UEAP CC uApy UE AQ UEAQ UELCG UE CC UE AZ Uy CG Uy CcC 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas variazione temperatura aria tra CG e CC variazione pressione aria tra CG e CC variazione pressione aria CG tra istante iniziale e finale variazione pressione aria CC tra istante iniziale e finale della prova differenza pressione parziale di vapore aria tra CG e CC differenza di quota tra pavimento e baricentro aria in CG differenza di quota tra pavimento e baricentro aria in CC variazione temperatura CG da 20 C variazione temperatura CC da 20 C variazione fattore di compressibilit Z tra CG e CC lettura del volume erogato dalla CG volume di riferimento della CC Nel seguito si riporta un approfondimento in merito alla stima dei sopraindicati contributi Variazione temperatura aria tra CG e CC Partendo dalla relazione che descrive l errore per la variazione di temperatura dell aria tra CG e CC applicando la legge di propagazione e considerando che tco tcg 2 1 si ottiene E feg T tec n Vee CC 87 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas Variazione
116. le alla somma delle masse di liquido contenute nel campione di riferimento me a meno di altre trascurabili sostanze disciolte m ossia m m mc m La differenza tra la temperatura di prova f e quella t alla quale il serbatoio campione stato tarato determina una correzione del volume del serbatoio in taratura V7 e di quello campione Vco oltre che della massa volumica p dell acqua Si pu scrivere Mr PyrV ro 1 pr t Zio S ma w F Puilco 1 Pe to tio Dove b P coefficiente di dilatazione cubica del serbatoio in taratura e di quello campione C pw massa volumica dell acqua Kg m mr massa di liquido trasferita al serbatoio misurando Kg mc massa di liquido nel serbatoio campione di riferimento Kg 134 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua tr temperatura dell acqua utilizzata come liquido di prova al momento della determinazione C Vco volume del serbatoio campione alla temperatura di riferimento to metodo comparativo L Trascurando le variazioni temporali di temperatura e quindi della densit dell acqua di riempimento del campione Di Apc 0 si pu assumere trascurando gli infinitesimi di ordine superiore che PwrVro L t o Voo Par gt Bc ta h N 5 Belta t NV co P wc N gt de z Nio Puc h belte a dar ca gt na I
117. le tre opzioni B Esame del tipo D Garanzia qualit della produzione B Esame del tipo F Verifica su prodotto H1 Garanzia qualit totale con controllo della progettazione La direttiva MID per questa classe di strumenti definisce l errore massimo permesso in funzione delle caratteristiche dei sensori utilizzati per la misura del flusso e delle temperature e della centralina di elaborazione Per quanto riguarda 1 Disturbi Elettromagnetici lo strumento non deve essere influenzato da campi magnetici statici e da campi elettromagnetici a frequenza di rete L influenza di un interferenza elettromagnetica deve essere tale che la variazione del risultato della misurazione non sia superiore al valore di variazione critico oppure il risultato della misurazione sia indicato in modo tale da non poter essere interpretato come valido La prova di Durabilit prevede che dopo l esecuzione di una prova appropriata che tenga conto del periodo di tempo stimato dal fabbricante devono essere soddisfatti 1 seguenti criteri 107 6 L allegato MI 004 Contatori di Calore sensori di flusso la variazione del risultato della misurazione dopo la prova di durabilit rispetto al risultato della misurazione iniziale non deve superare il valore di variazione critico sensori di temperatura la variazione del risultato della misurazione dopo la prova di durabilit rispetto al risultato della misurazioni iniziale non deve superare 0 1
118. llegato MI 002 Contatori del Gas Il contatore Gallus 2000 di Actaris del tipo volumetrico a membrana con un unit di misurazione autonoma a due camere Ognuna delle due camere fornita di una membrana flessibile e a tenuta di gas che viene messa in movimento dal differenziale tra la pressione di ingresso e di uscita Il gas entra da una parte delle camere di misura ed esce dall altra parte trasferendo un volume definito volume ciclico pari a 1 2 dm Quando una parte piena il cassetto rotante si muove verso la posizione successiva permettendo al gas di riempire la parte vuota Un meccanismo di trasmissione e un accoppiamento meccanico trasferiscono il moto alternativo al totalizzatore meccanico aggiornabile I Requisiti MID per i Contatori del Gas Il fabbricante deve specificare l intervallo di temperatura del gas con un intervallo minimo di 40 C Lo strumento deve essere progettato per la gamma di gas e per l intervallo di pressioni di erogazione in uso nel paese di destinazione Il fabbricante deve considerare un intervallo termico minimo di 50 C per quanto concerne l ambiente climatico e inoltre deve specificare la famiglia o gruppo cul appartiene 1l gas la pressione massima di funzionamento il valore nominale della tensione di alimentazione in corrente alternata e o 1 limiti dell alimentazione in corrente continua ove applicabile Nella Tabella 4 3 si riportano gli errori massimi tollerati per 1 co
119. lo Experimental design techniques for optimising measurement chain calibration Measurement 2001 M Dentice d Accadia M Sasso S Sibillio R Vanoli Applicazioni di energetica 1999 UNI EN 1434 1 2007 Contatori di calore OIML R75 1 2002 Heat meters ISO 5167 2000 Misurazione della portata dei fluidi per mezzo di dispositivi a pressione differenziale Diaframmi boccagli e venturimetri inseriti in condotti chiusi a sezione circolare ISO 9951 1993 Measurement of gas flow in closed conduits Turbine meters OIML R120 1996 Standard capacity measures for testing measuring systems for liquids other than water 165 44 45 46 47 48 49 50 a 51 52 53 54 55 10 Bibliografia OIML R 117 1995 Measuring systems for liquids other than water AAVV Measurement Canada Calibration and Certification of Volumetric Standards 2005 Regio decreto n 7088 Approvazione del testo unico delle leggi sui pesi e sulle misure nel Regno d Italia n 6991 23 agosto 1890 Regio decreto n 226 Regolamento per la fabbricazione di strumenti metrici 1902 D P R 12 novembre 1958 n 1215 Modificazioni e aggiunte al regolamento per la fabbricazione dei pesi e delle misure e degli strumenti per pesare e per misurare M Dell Isola A Frattolillo P Vigo G Ardimento R Gaudiosi Problematiche di verifica dei contatori di volume per liquidi diversi dall acqua in 56 Congress
120. lo Mettler ID5 matricola 1999059 scala da 0 a 65000 g risoluzione 0 001 Kg certificato di taratura del incertezza relativa di tartura 3 80E 06 da 1Kg a 19 99Kg 9 20E 07 da 20 Kg a 60 Kg Campioni di massa utilizzati equivalenti al serbatoio vuoto Valore Valore r remna ta effettivo U U g Classe matricola Certificato del El 50 50 000098 9 20E 07 4 60E 07 200 200 0002 6 50E 07 1 30E 06 200 200 0002 6 50E 07 1 30E 06 500 500 001 5 40E 07 2 70E 06 5000 5000 002 9 20E 07 4 60E 05 5 5 000023 3 80E 06 1 90E 07 1 1 000004 1 10E 05 1 10E 07 0 00E 00 Valori complessivi 5 956 5 956004 Kg incertezza della massa campione da considerare nella propagazione in g u 2 31E 08 Kg Campioni di massa utilizzati equivalenti al serbatoio pieno Valori complessivi Tabella 7 3 Metodo Gravimetrico Strumentazione Utilizzata 20000 19999 96 1 7E 06 3 40E 04 200 200 0002 6 50E 07 1 30E 06 200 200 0002 6 50E 07 1 30E 06 500 500 001 5 40E 07 2 70E 06 5 5 000023 3 80E 06 1 90E 07 5000 5000 002 9 20E 07 4 60E 05 0 00E 00 25 905 25 90497 Kg incertezza della massa campione da considerare nella propagazione in g u 1 72E 07 Kg 130 Dati Sperimentali ed Elaborazioni 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dal
121. mette un certificato di conformit Appone o fa apporre il proprio numero di identificazione 4 FL 4 Siart 4 maintenance Components Final products C foz ooo 18 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura C boz pooo Figura 2 5 Dichiarazione di conformit moduli B C B D B E B F la tiene a disposizione delle autorit la tiene a disposizione delle autorit tecnica e la tiene a disposizione Nazionali 10 anni Nazionali 10 anni delle autorit Nazionali 10 anni Opera con un sistema di qualit Opera con un sistema di qualit s Adotta le misure necessarie a approvato S Q per la produzione e approvato S Q per l ispezione e le garantire la conformit ai le prove prove requisiti essenziali Appone la marcatura CE e la amp Appone la marcatura CE e la Appone la marcatura CE e la marcatura metrologica marcatura metrologica marcatura metrologica supplementare e sotto la supplementare e sotto la supplementare responsabilit dell O N il numero di responsabilit dell O N il numero dij Redige una Dichiarazione di identificazione di quest ultimo identificazione di quest ultimo Conformit Redige una Dichiarazione di Redige una Dichiarazione di Conformit Conformit Approva il S Q Approva il S Q Verifica la conformit mediante Effettua la sorveglianza sul buon Effettua la sorveglianza sul buon esame e prova di ogni singolo funzionamento del S Q funz
122. misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua MI 005 strumenti per pesare a funzionamento automatico MI 006 tassametri MI 007 misure materializzate MI 008 strumenti di misura della dimensione MI 009 analizzatori dei gas di scarico MI 010 L Allegato I Requisiti Essenziali La Direttiva MID stabilisce che lo strumento di misura deve garantire un elevato livello di tutela metrologica affinch le parti possano reputare affidabile il risultato della misurazione la progettazione e la fabbricazione dello strumento di misura debbono essere di elevata qualit per quanto riguarda le tecnologie di misurazione e la sicurezza dei dati da misurare Nell allegato I sono definiti 1 requisiti cui gli strumenti di misura debbono conformarsi per conseguire tali obiettivi completati se del caso dal requisiti specifici dello strumento riportati negli allegati da MI 001 a MI 010 in cui si illustrano in modo pi dettagliato alcuni aspetti tecnici specifici I requisiti essenziali descritti dalla Direttiva sono rappresentati da errori tollerati riproducibilit ripetibilit discriminazione e sensibilit durabilit affidabilit idoneit protezione dall alterazione iscrizioni ed informazioni indicazioni del risultato ulteriore elaborazione dei dati Ciascun requisito essenziale viene descritto nella Direttiva ed 1l Fabbricante deve dichiarare come 1l proprio strumento soddisfa 1 s
123. n liquefatti e 5 1 per gas liquefatti deve indicare le propriet del liquido che lo strumento deve misurare precisando il nome o il tipo del liquido o le sue caratteristiche peculiari vale a dire 1 intervallo di temperature 11 intervallo di pressioni 111 intervallo di densit iv intervallo di viscosit In tabella 7 1 sono riportati gli errori massimi permessi all MI 005 per la verificazione del misuratori di liquidi diversi dall acqua per volumi non inferiori a due litri Gli errori massimi permessi EMP in Italia e nell Unione Europea per gli 120 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua strumenti di misura dei carburanti sono in classe 0 5 rif Tabella 5 allegato MI 005 MID Messa in Servizio sono dello 0 3 V L per quanto riguarda il misuratore e dello 0 5 V L per quanto riguarda l intero sistema di misura Classi di precisione Misuratori B Tabella 7 1 Errori massimi tollerati nella verificazione dei misuratori di liquidi diversi dall acqua per volumi non inferiori a due litri Tuttavia indipendentemente dalla quantit misurata l errore massimo permesso pari al maggiore dei seguenti due valori il valore assoluto dell errore massimo permesso riportato nella tabella 7 1 il valore assoluto dell errore massimo permesso per la quantit minima misurata Emnin Per le quantit minime misurate s
124. n particolare per le attivit di tipo infrastruttura gestionale Comitato Centrale Metrico Unioncamere Infocamere operativo Utenti Metrici Costruttori di strumenti Ispettori Metrici delle CCIAA Laboratori riconosciuti consultivo Utenti Metrici Associazioni di Consumatori e Costruttori 45 3 Le tecnologie ICT per la Metrologia Legale Le funzioni implementate nel servizio telematico potranno consentire quindi di strutturare organizzare e rendere disponibile anche da remoto sia la documentazione metrico legale norme leggi modulistica procedure sia 1 dati delle verifiche sugli strumenti di misura metrico legali Inoltre il software di gestione e tecnico implementato consentir di standardizzare 1 principali processi della metrologia legale e g approvazione di modello gestione dell accreditamento riconoscimento gestione dell autocertificazione ricerca delle informazioni di tipo legislativo e o normativo verifiche prime e periodiche e quindi di migliorare 1 servizi metrologici degli uffici preposti mediante la messa a disposizione di SW di calcolo e gestionale In particolare l interattivit del software e la sperimentazione e l uso della tecnologia palmare potr consentire di guidare l ufficiale metrico nelle operazioni di verifica prima e periodica nel pieno rispetto di tutte le procedure sia tecniche che amministrative e nella conformit con 1 regolamenti e le norme applicabili T F
125. na diversit anche nei fattori di compressibilit l errore Eaz pu essere calcolato nel modo seguente Z Veg AZ Veg i Zee V Z AZ y Eaz Vee Vocnz V ca i n Vos J 2 37 CG CG CG 76 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas Avendo indicato con Vegaz il valore del volume corretto che effettivamente raggiunge la CC con AZ Zcg Zcc e con Zcg e Zcc fattori di compressibilit dell aria nella CG e nella CC Variazione del livello dell olio nella CG L innalzamento del livello dell olio causa una riduzione del volume interno della CG e la erogazione di un volume maggiore di quello indicato dai dispositivi di lettura Il conseguente errore Eyo o ricavabile come frazione del volume d olio che complessivamente si innalza internamente alla CG dopo la sua completa immersione da stime di progetto Volio in 0 54 dm pertanto considerando una erogazione di 50 L 1 12 della corsa totale E y olio 70045 dm Bisogna osservare per che nel calcolo dell innalzamento del livello dell olio stato considerato il solo effetto del volume della CG che si immerge trascurando eventuali ulteriori contributi dovuti a supporti di trasduttori scale graduate o altri dispositivi che si immergono Stima del volume corretto erogato dalla campana gasometrica VcG corr Alla luce di quanto sopra riportato il volume nominale effettivamente erogato dalla campana gasometrica CC dato dalla relazion
126. ni B Esame del tipo D Garanzia qualit della produzione B Esame del tipo F Verifica su prodotto H1 Garanzia qualit totale con controllo della progettazione In tutti 1 casi quindi gli Organismi Notificati ed 1 Fabbricanti devono essere in grado di valutare attraverso prove di laboratorio l aderenza del prodotto alle specifiche richieste dalla Direttiva in termini di errori massimi ammissibili e di insensibilit alle grandezze di influenza La Verifica del Tassametro Per verificare quindi la conformit di un tassametro occorre disporre di uno strumento di riferimento sul quale sia possibile impostare tutti 1 parametri descritti in precedenza ai valori dell apparecchio sotto test Tale strumento di riferimento stato realizzato in forma virtuale mediante l uso di un Personal Computer sul quale sono 152 8 L Allegato MI 007 Tassametri installate due schede Counter Timer della National Instruments gestite in ambiente MS Visual Basic net mediante le librerie N I Measurement Studio La prima delle due schede genera due segnali di tipo TTL il primo a frequenza costante il secondo a frequenza variabile secondo leggi preimpostate La seconda scheda conta il tempo attraverso la lettura del segnale a frequenza costante e lo spazio attraverso la lettura del segnale a frequenza variabile Infine un opportuno codice di calcolo computa il costo e aggiorna il monitor del tassametro virtuale Lo strumento
127. nsori di temperatura risoluzione 0 1 C disposti a monte dei rami dell impianto che alimentano le sezioni di prova dei contatori domestici ed industriali n 2 misuratori di pressione relativa manometro ad U campo di misura 150 150 mmH00 risoluzione 1 mmH 0 disposti a valle di ognuno di dei due rami per misurare la caduta di pressione complessiva indotta dalla serie di sei contatori domestici e del contatore industriale n 2 trasduttori di pressione differenziale per ciascuna postazione di cui uno analogico a colonna inclinata di liquido risoluzione 1 mmH 0 valido per il controllo metrico legale ed uno digitale risoluzione 0 1 mbar necessario per il sistema di acquisizione automatica delle letture Il banco governato da un PLC e da un PC in cui sono installati un supervisore per il PLC per la gestione e controllo dell intero impianto Nell immagine che segue si riporta il quadro sinottico attraverso il quale possibile governare l impianto ed ottenere 1 dati di misura in tempo reale 66 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas Figura 4 10 Quadro Sinottico dell impianto Nella Tabella 4 5 che segue si riporta la simbologia utilizzata durante la raccolta dati e l elaborazione dei risultati della caratterizzazione sperimentale dell impianto Descrizione Simbolo um Eusensnnnnanannnnannnnnnunnnnnnnnnnnnnnnnnnn E Aumento A pressione parziale del cera I DI 7 E Baricentro volume di
128. ntatori del gas come definiti dalla Direttiva MID allegato MI 002 l Tabella 4 3 Errori massimi tollerati per contatori del gas MID da 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas Quando gli errori tra O e Omax hanno tutti lo stesso segno essi non debbono superare P1 per la classe 1 5 e lo 0 5 per la classe 1 0 3 2 1 Errore j 1 2 Portata dm h Pressure loss at Qmax lt 200 Pa 2 mbar Figura 4 4 Tipica Curva di Errore per un Contatore Gas rif Norma EN 1359 1998 In presenza di Disturbi Elettromagnetici la variazione della misurazione non deve superare il valore di variazione critico pari al pi piccolo tra 1 la quantit corrispondente alla met della grandezza dell errore massimo permesso nella zona superiore del volume misurato e 11 la quantit corrispondente all errore massimo permesso sulla quantit corrispondente ad un minuto alla portata massima l indicazione del risultato della misurazione sia tale da non poter essere interpretato come risultato valido quale una variazione momentanea che non pu essere interpretata memorizzata o trasmessa come un risultato della misurazione Dopo aver subito un interferenza elettromagnetica il contatore del gas deve riprendere il funzionamento entro l errore massimo permesso conservare l integrit di tutte le funzioni di misurazione recuperare 1 dati di misurazione presenti immediatamente prima del distur
129. nte Sede di Richiesta in data Data della taratura Data di elaborazione Metodo di Taratura Presso il Laboratorio Indirizzo del Laboratorio Esecutore della Taratura Condizioni Ambientali Temperatura all inizio delle prove Pressione atmosferica umidit relativa dell aria Serbatoio in Taratura Denominazione 01 LAMI Universit di Cassino 000 06 21 03 06 07 04 06 14 04 06 volumetrico Pa L Mer Via Casilina Nord Km 68 Ferentino Fr Mattia del Mastro 20 C 10100 Pa 45 Serbatoio Campione 20 litri Capacit nominale 20 L EMP Costruttore Gibertini Modello 20 litri N matricola Codice Interno Classe di Precisione 0 5 estensione della scala di misura 71 4 CONFORME graduazioni della scala 20 16 L CONFORME passo della graduazione della scala 0 0025 CONFORME materiale di costruzione acciaio dolce Coefficiente di dilatazione termica 7 temperatura di riferimento 0 0000336 IS incertezza di lettura relativa ad una capacit di discriminazione pari a 1 mm della scala trattata come distribuzione rettangolare 0 002588 L Tabella 7 7 Metodo Volumetrico Fine Bollettino di Taratura 137 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua Serbatoio
130. nzionale serbatoio in prova pieno Kg mec massa convenzionale relativa alla misura vuota Kg Am misura della massa netta convenzionale mrc mec Kg tr temperatura dell acqua utilizzata come liquido di prova al momento della determinazione CJ to temperatura di riferimento C V7o volume della misura in prova alla temperatura di riferimento to L Da cui tenendo conto della relazione intercorrente tra i valori di massa reale e convenzionale ossia il corrispondente valore di una massa equivalente con massa volumica pm 8000 kg m alle condizioni di riferimento T 20 C e con pa 1 2 kg m massa volumica di riferimento dell aria normale si ha 49 1 2 eA 0 99985 mec mec m m Mpc mgc PE i 3 Pn Pa Pertanto combinando le equazioni si pu determinare il volume Vro come 127 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua 0 99985 m mic E cas Vro L equazione precedente nel caso particolare p p si semplifica nella equazione 0 99985 my mpc Pw 7 Pas L Blt t Ai fini dello studio della propagazione dell incertezza l ultima equazione pu essere Vro approssimata nel modo seguente Vn 0 99985 re Msc 1 fa Pa B lt t Pipa Pn che rappresenta la relazione funzionale utilizzata per la valutazione del volume del serbatoio campione
131. o I suddetti contributi si determinano nel modo seguente US _CG int 27 VU U r J3 ES 2 2 U Ah Uris TUacc avendo indicato con r il raggio interno della CG con u la sua incertezza ipotizzata con distribuzione rettangolare intorno al valore nominale r con semiampiezza pari a t tolleranza dimensionale u s la componente relativa alla risoluzione e uace quella relativa all accuratezza del sistema di lettura Si potrebbe anche determinare questo contributo a partire della risoluzione del sistema direttamente sul Volume erogato taratura della CG considerando una distribuzione rettangolare e ponendo V 3 NIC risoluzione della scala in dm questa incertezza esprimibile come y ris u U V CG risol 243 Il coefficiente di sensibilit di questo contributo pari a e a a Ae a Asc oV cG At AP AP d AZ Volume di riferimento della CC Questa componente si ricava direttamente dal certificato di taratura della CC _ Ucc K uy cc ia dove Ucc k l incertezza estesa di taratura dichiarata dal certificato della CC e k il fattore di copertura dichiarato nel certificato Il coefficiente di sensibilit pari a AP d AP 1 1 acc Alec i I Fcc Tec 0Ecc 92 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas Considerazioni sull Ambiente di Prova Le condizioni ambientali del laboratorio che ospita una rampa di taratura per contat
132. o Nazionale ATI 2001 SIT Tec 004 03 2004 Linea guida per la taratura del valore convenzionale di massa dei corpi fisici OIML R111 1 2004 Weights of classes El E2 FI F2 MI M1 2 M2 M2 3 and M3 Part 1 Metrological and technical requirements C Lachance Gravimetric Calibration of Volumetric Standards Measurement Canada Vol T P 003 1999 www mid procedures org F Angrilli S Debei R Brancati F Crenna G Ficco M Panero R Russo Verso l Attuazione della Direttiva Strumenti di Misura della Comunit Europea una Procedura di Prova per la Verifica di Conformit dei Tassametri in Atti del Convegno Metrologia amp Qualit 2007 Torino 14 16 marzo 2007 OIML R 21 1973 Taximeters 166
133. o e lontani da quelli di riferimento descritti nelle normative Nella tabella che segue s1 riportano in forma schematica le misure sperimentali le elaborazioni effettuate ed 1 risultati finali 83 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas Dati di prova 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 0 50 50 100 100 150 150 200 200 250 250 3500 300 350 350 400 400 450 450 500 500 550 Temperatura media dell aria all interno della campana lardet C 19 50 19 50 19 50 19 43 19 43 20 07 20 10 20 10 20 10 20 07 20 07 Temperatura media dell aria all interno della clessidra O eg ariaeg C 19 50 19 50 19 50 19 43 19 43 20 07 20 10 20 10 20 10 20 07 20 07 Temperatura media delle pareti della campana t olio Tt cg C 19 66 19 66 19 65 19 64 19 64 20 02 19 67 19 71 19 74 19 77 19 78 Temperatura media delle pareti della clessidra lacna lel E 19 70 19 60 19 60 19 60 19 60 20 15 20 40 20 40 20 40 20 40 20 30 Temperatura della scala tm Loio C 19 66 19 66 19 65 19 64 19 64 20 02 19 67 19 71 19 74 19 77 19 78 Pressione media dell aria all interno della campana Pac Pa 101620 101610 101615 101600 101570 101790 101590 101615 101650 101680 101735 Pressione iniziale dell aria all interno della campana F iosa Pa 101620 101610 101620 101600 101590 101790 101590 101610 101650 101670 101720 Pressione finale dell aria all interno della campana P nada Pa 101620 101610 10161
134. ologici 41 3 Le tecnologie ICT per la Metrologia Legale Il progetto e verific tion risponde all esigenza di standardizzare ed informatizzare le principali attivit metrico legali Fsso consiste in un servizio telematico portale web che segue l intero ciclo di vita della strumentazione metrico legale allo scopo di fornire un adeguato ed efficiente supporto informatico agli addetti ai lavori di accrescere la qualit del servizio metrico legale e di migliorare la tutela della fede pubblica Esso potr quindi rappresentare un utile strumento per la crescita di competitivit del Sistema Italiano della Metrologia Legale favorendo le imprese coinvolte nei processi metrico legali es utenti e fabbricanti metrici laboratori riconosciuti attraverso l aumento di efficacia ed efficienza nelle verifiche prime e periodiche dei laboratori metrici provinciali delle CCIAA ed aumentando la capacit di controllo e supervisione dell Ufficio Centrale Metrico Nella Tabella che segue si riporta in forma schematica per ciascuno degli elementi caratteristici una descrizione degli aspetti connessi delle criticit affrontate e delle relative soluzioni adottate o pianificate Elemento Database archivio e cronologico Collegamento al SW EUREKA delle CCIAA Descrizione Struttura organizzata di dati e documenti di riferimento di registrazioni cronologiche di varie attivit con collegamenti a documenti originali
135. one della qualit il gruppo incaricato dell accertamento deve La corrispondente versione originale in lingua inglese della Direttiva riporta invece in addition to experience in quality management systems the auditing team shall possess D altra parte tutte le norme della qualit stabiliscono vedi ISO 19011 2003 che il requisito pi volte sancito dell imparzialit dell Organismo Notificato del suo Direttore e del gruppo di Verifica assolutamente incompatibile con l attivit di consulenza E auspicabile che tale aspetto venga adeguatamente regolamentato dall Ufficio D3 all atto della notifica del primi Organismi Ai sensi dell Art 18 Vigilanza sul mercato e cooperazione amministrativa messo a disposizione un sistema di condivisione delle informazioni relative sia agli organismi notificati che alle certificazioni di SGQ da essi effettuate ed agli strumenti certificati MID A questa banca dati disponibile in rete si accede 28 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura attraverso il portale Nando della Comunit Europea 12 che pubblica i riferimenti a tutti gli ON operanti secondo gli schemi delle varie direttive comunitarie o tramite il sito web del Welmec 8 alle categorie Notified Bodies e MID Certificates Enterprise amp Industry Canbert Sesreh an EUROPA EUROPA Eurspean Comminnisn Enterprine Paley Aresa gt Meguisisny poliey Manda _
136. one di tali strumenti pu essere effettuata solo con campioni aventi un incertezza di misura non superiore ad 1 5 dell EMP pari a 0 3 e quindi inferiori allo 0 06 VL Tali caratteristiche possono essere ottenute eseguendo la verifica con misure campione di capacit La 124 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua legislazione nazionale relativamente alle misure campione di capacit prevede un EMP non superiore allo 0 04 VL contro l errore previsto dalla OIML R120 non superiore allo 0 05 VL 43 Un fattore vincolante pertanto l incertezza di misura associata alla taratura della misura campione di riferimento utilizzata In Italia a meno di non riferirsi direttamente all Istituto Primario INRIM di Torino possibile tarare serbatoi campione di volume da 1 e 5 L con un incertezza k 2 pari a 0 12 da 10 L con un incertezza pari a 0 06 oltre 10 e fino a 2000 L con un incertezza pari a 0 03 e oltre 2000 e fino a 25000 L con un incertezza pari a 0 035 5 Queste incertezze sono solo di poco inferiori all errore massimo permesso il che rende assolutamente critica la costruzione di una gerarchia di campioni interni per l inevitabile propagazione dell incertezza dovuta alle operazioni di taratura e confronto I metodi attualmente usati per la taratura dei serbatoi campione sono metodo geometrico per 1 grandi recipienti di form
137. ontributo calcolato nel modo seguente UL CC Uice 7 3ce Vcc 1 tAcc Acc dove con ucc si indicata l incertezza della misura della temperatura delle pareti della clessidra assunta coincidente con quella dell acqua Variazione fattore di compressibilit Z tra CG e CC Z funzione di P t e x tramite la relazione P p Z 1 7 tat a t b tbt tatata Arle ar BT4C 2 v X 2 a B P y i e dove con T si indica la temperatura termodinamica dell aria K t la temperatura in C e 1 coefficienti ao 47 az bo bi co C1 d e a pe ysono forniti nel doc BIPM Formula per la determinazione della massa volumica dell aria umida 31 32 Per l incertezza di questo contribuito si considera OE OE V U paz DATA Fe uo 2 ZSA gta 4a peo CG CG CC CC 2 2 B Ox OX Ox U cG cc T dPleco Up ce ce ST as Ur ce co O 2 2 2 AZ L P CG OT t CG dx s 06 aP P Lettura del volume erogato dalla CG 2 Jis CG CC 2 HPCC pom e OT 2 2 A ga H we CC CC Questa componente determinata dal sistema di lettura della scala e dalla determinazione della sezione interna della CG La 2 2 2 Uy cG SCGint KAn YAN US CG int 9 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas dove Usce int l incertezza associata alla determinazione della sezione interna e uu l incertezza relativa alla lettura dello spostament
138. ori del gas devono essere idonee dal punto di vista termoigrometrico I valori di riferimento normalmente sono posti a 20 2 C e 55 10 UR ma numerosi sono gli ulteriori aspetti da prevedre e o da tenere sotto controllo spazi ampie assenza di finestrature doppia porta di accesso tra area climatizzata ed area con aria a temperatura ambiente o climatizzazione dell area di ingresso nel laboratorio per garantire un adeguata compensazione prese di ventilazione e di ripresa aria non troppo vicine alla CG area adeguata per la climatizzazione dei contatori all interno del laboratorio prima della prova Condizioni lontane da quelle di riferimento e carenze strutturali del laboratorio potrebbero determinare di conseguenza una forte instabilit e disuniformit delle condizioni termiche e sensibili gradienti di temperatura nelle varie posizioni assunte dalla CG con effetti non trascurabili e difficilmente stimabili sulla stabilit e ripetibilit del posizionamento della CG Considerazioni Finali La sperimentazione effettuata ed 1 risultati ottenuti consentono al laboratorio di operare adeguatamente nella verifica dei contatori del gas Infatti applicando alle letture le correzioni determinate sperimentalmente tabella 4 6 si pu tranquillamente riscontrare che l incertezza della caratterizzazione circa 0 3 rispetta la condizione di essere inferiore ad 1 5 dell EMT superiore a 1 5 93 5 L Allegato MI 003 Conta
139. otte e esterna NIisuratore i portata p as Figura 4 8 Rappresentazione schematica e foto del Gasometro a Campana La CG mantenuta in sospensione attraverso un sistema di pulegge e sotto il proprio peso s immerge in un contenitore tino pieno d olio a bassa viscosit 23 24 scorrendo lungo due barre verticali per mezzo di manicotti a ricircolo di sfere che garantiscono minimo attrito ed un perfetto allineamento lt 0 1 mm tra il punto morto superiore e quello inferiore 64 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas La parte centrale del sistema occupata dal duomo da cui emerge un tubo attraverso il quale effluisce l aria contenuta sotto la CG successivamente spinta verso 11 banco di collaudo durante la sua discesa in virt della sovrapressione rispetto all ambiente La CG parzialmente contrappesata da una serie di masse variando le quali possibile ottenere 11 valore di sovrapressione interna nominale di progetto circa 10 mbar A tal fine possibile agire anche su masse aggiuntive applicabili sul fondello superiore della CG La tenuta rispetto all esterno garantita dal bagno d olio La CG corredata da diversi strumenti di misura riga ottica assoluta corsa utile circa 1 280 m risoluzione 1 um per le variazioni di quota della CG durante le traslazioni verticali asta d ottone a valore Metrico Legale da punzonare a cura dell Ufficio Metrico locale in corrispondenza delle quote
140. pi non lineare 99 5 L Allegato MI 003 Contatori di Energia Elettrica Attiva Di conseguenza le apparecchiature devono essere testate o controllate per poter provare che le prestazioni rispondano alle specifiche pubblicate dal fornitore e richieste dalle varie autorit normative Ci valido per il collaudo nella fase di sviluppo per le singole unit durante il processo produttivo e per la manutenzione ordinaria nel corso della sua durata di esercizio Fino ad oggi non vi sono state fonti di energia precise accurate e tracciabili n disturbi della qualit di alimentazione sono stati definiti con certezza per poter determinare la precisione di misura di tali strumenti Questo comporta 1 l esigenza di misurare 1 fenomeni sopra descritti in modo sempre pi coerente ed affidabile l attuale mancanza di tracciabilit pu portare ad un conflitto tra le misure eseguite con strumenti diversi senza possibilit di porvi rimedio 11 la necessit di garantire che le misure convenzionali vengano eseguite in modo preciso ed affidabile anche in base ad un nuovo gruppo di condizioni di lavoro e misura Diverse sono gli Enti le Organizzazioni ed 1 Fabbricanti coinvolti e che quindi hanno bisogno di adeguare 1 loro sistemi di misura della potenza e qualit della rete 1 1 costruttori di strumenti per la misura della potenza e dell energia che devono verificare le prestazioni sia in fase di progettazione che di produzione 11 gl
141. posizione dei bolli metrici un primo bollo a stemma riportante il numero dell ufficio verificatore ed un secondo contenente il numero identificativo dell ispettore verificatore che ha eseguito l operazione In Italia l obbligo di verificare e di legalizzare gli strumenti stato introdotto con il Testo Unico delle leggi sui pesi e sulle misure 46 integrato successivamente nel 1902 dal Regolamento per la Fabbricazione dei Pesi e delle Misure per Pesare e per Misurare 47 e solo negli ultimi 30 anni modificato dalle Direttive Europee recepite mediante appositi D P R La legge 236 91 che modifica il Testo Unico prevede la possibilit per 1 Fabbricanti Metrici di verificare e legalizzare i propri strumenti in maniera autonoma Questa possibilit si concretamente realizzata con l emanazione del DL 179 2000 14 che disciplina la verifica prima degli strumenti direttamente a cura e responsabilit del fabbricante secondo 1 principi di garanzia della qualit della produzione e secondo la procedura di conformit metrologica Relativamente alla verifica periodica la Direttiva MID come noto lascia agli Stati Membri la facolt di provvedere ai controlli finalizzati ad accertare 11 mantenimento nel tempo delle caratteristiche metrologiche e inoltre di fissare criteri e periodicit degli interventi per l esecuzione di tali verifiche 119 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di l
142. r pesare a funzionamento automatico elettronici o con SW Pd dl e Tassametri o o o o o Misure materializzate di lunghezza o ooo o oooO i Misure materializzate di capacit C Strumenti di misura della dimensione meccanici o elettromeccanici Strumenti di misura della dimensione elettronici o con SW ___ T T Analizzatori dei gs dissaio OOOO E Coinvolgimento di un Organismo Notificato m Tabella 2 4 Schemi di Dichiarazione di Conformit applicabili alle 10 categorie di strumenti regolati dalla Direttiva MID 15 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura In questo modo le nuove procedure di approvazione di modello e verifica prima possono adattarsi sia alla piccola industria artigianale che alla grande multinazionale consentendo a ciascuna di scegliere il percorso per essa pi adatto Nella figura che segue si riportano 1 moduli applicabili a scelta del Fabbricante nelle fasi di Progettazione e Produzione Progettazione Produzione Modulo A I Modulo C Modulo D Fabbricante Modulo B Modulo E Modulo F Modulo G Modulo H Figura 2 3 Le fasi di Progettazione e Produzione ed i relativi schemi di dichiarazione della conformit secondo la Direttiva MID L impiego dei sistemi di garanzia della qualit per le procedure di conformit riguarda 1 moduli D E e H e le loro varianti La certificazione del Sistema di Gestione per la
143. ra ambiente 20 2 C umidit relativa 50 10 UR Si noti per che le condizioni di riferimento per la temperatura sono diverse per ciascun liquido di prova in particolare per 1 prodotti petroliferi ed a base di alcool la temperatura di riferimento fissata pari a 15 C 49 In figura 7 3 si riporta un immagine della stazione sperimentale di prova allestita e presso il laboratorio LAMI dell Universit di Cassino per la caratterizzazione e validazione del metodo gravimetrico Figura 7 3 Configurazione sperimentale di prova metodo gravimetrico 126 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua La misura della massa in aria viene generalmente eseguita mediante il metodo della doppia sostituzione semplice 50 52 allo scopo di minimizzare gli effetti di non linearit e di deriva della bilancia elettronica utilizzata Sono utilizzati allo scopo una serie adeguata di campioni di massa in classe F1 51 La misura della massa netta di acqua in aria con la correzione dovuta alla spinta archimedea ed alle dilatazioni termiche data dall equazione 49 pr Pm Dove Pr coefficiente di dilatazione cubica del serbatoio in taratura C i Ve Pa massa volumica dell aria alla temperatura t Kg m pw massa volumica dell acqua Kg m pm massa volumica dei campioni di massa utilizzati Kg m T Mpc massa conve
144. ra legale inclusi 1 requisiti della MID ove applicabili in termini di sequenza delle operazioni e di immediata elaborazione dei dati compresi errori ed incertezze Di seguito si illustrano brevemente alcuni processi della Metrologia Legale ottimizzabili attraverso una gestione con moderni strumenti ICT a archivio documenti modelli di registrazione norme e raccomandazioni risoluzioni procedure tecniche iter burocratici norme e leggi di riferimento raccomandazioni tecniche b archivio dei riferimenti informazioni e riferimenti dell Autorit Nazionale e delle Organizzazioni e Strutture responsabili della gestione del sistema Ufficio D3 del Ministero dello Sviluppo Economico Uffici Provinciali delle CCIAA Fabbricanti Metrici e Laboratori Riconosciuti ai sensi del DL 179 e 182 2000 Utenti Metrici c archivio degli strumenti dati essenziali dei modelli approvati e di uso metrico legale con la documentazione tecnica rilevante test effettuati decreti di approvazione disegni tecnici 3 d 3 Le tecnologie ICT per la Metrologia Legale librerie di software validati modelli di librerie e di fogli di calcolo studiati per tradurre in pratica le norme 1 decreti e le raccomandazioni tecniche OIML applicabili in modo da eseguire e documentare le azioni effettuate con la garanzia sulla corretta elaborazione dei dati sperimentali aspetto critico nelle verifiche prime e periodiche anagrafica degli strumenti parco str
145. ra organizzazioni protezione del mercato e tutela dei consumatori che 1 vincoli esterni norme leggi raccomandazioni tecniche controllo della qualit In ciascuna delle sopradescritte fasi PICT pu intervenire con un supporto organico ed efficace 36 3 Le tecnologie ICT per la Metrologia Legale Infatti le opportunit offerte dall ICT partono dal semplice supporto documentale gi parzialmente disponibile in alcuni portali dedicati alla Metrologia Legale in Italia fino alla disponibilit di strumenti operativi per il calcolo l elaborazione e per la determinazione degli esiti delle operazioni di verifica L accesso al servizio attraverso il web pu soddisfare anche la diffusa esigenza di accedere ovunque e facilmente alle informazioni di interesse metrico legale principalmente norme leggi decreti modelli raccomandazioni tecniche e di accompagnare gli Ispettori e gli Utenti Metrici nelle rispettive interazioni in un percorso validato e certificato L esito delle operazioni on situ ed il confronto con 1 massimi errori permessi potr essere Immediatamente effettuato e contestualmente si potr procedere anche all aggiornamento delle informazioni sulle relative banche dati Infatti attraverso specifici fogli di calcolo con accesso protetto in termini di integrit e validazione delle formule e delle elaborazioni dei risultati l Ispettore Metrico potr essere accompagnato nella corretta applicazione della procedu
146. ratura tra le pareti della CG e della CC sia per 1l flusso in modo calore dovuto all evaporazione dell acqua nella CC Indicando con Vcc 1l valore del volume nominale erogato dalla CG Veg Ah Scg int e con Vcg ar 11 volume corretto della CG l errore Ex della CG variazione in volumetrica subita dall aria nel trasferimento Indicato come E dello questa formula applicando l equazione di stato dei gas reali Voca tec Ve tec e indicando con At tcg tcc con tcc la temperatura termodinamica media dell aria nella CC e con tcg la temperatura media dell aria nella CG s1 pu scrivere V t At Vcec En Veco e Veg t ET CG log log Variazioni della pressione dell aria tra CG e CC L aria nell attraversamento del circuito che collega la CG con la CC subisce perdite di carico concentrate e distribuite inoltre nell esecuzione della prova si registrano variazioni della pressione interna del sistema tra istante iniziale e finale a causa del non perfetto funzionamento dell organo di compensazione attriti irregolari variazioni della sezione della campana lungo la sua altezza e per la variazione della 74 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas quantit d olio presente sulle pareti della campana lo sgocciolamento infatti prosegue nello svolgimento delle prove Questi due fattori causano due differenti errori di cui il primo calcolato con la relazione P Kg AP Esp Voc Vee Veg de ee
147. razione ed esterna norme raccomandazioni decreti e leggi 111 la gestione della formazione qualifica ed addestramento del personale 38 3 Le tecnologie ICT per la Metrologia Legale Iv il riconoscimento e la sorveglianza dei Laboratori esterni e dei Fabbricanti L architettura che ne deriva per realizzare un sistema idoneo alla modernizzazione del settore della Metrologia Legale non potr prescindere quindi da una struttura basata su l 2 database di Documenti Riferimenti Norme Leggi e Raccomandazioni database dei Modelli Approvati fabbricanti metrici e degli Strumenti installati utenti metrici database per la registrazione degli interventi tecnici verifica prima periodica e manutenzione e amministrativi sequestro sanzioni rilegalizzazione collegamento al database Eureka delle CCIAA che gi oggi contiene le informazioni relative alle anagrafiche degli strumenti ed al loro stato di esercizio una libreria di software validati corredata degli opportuni strumenti interfaccia utente linee guida procedure guidate per l emissione dei rapporti d intervento e l estrazione delle informazioni di valutazione sulle attivit di dettaglio e statistica un sito WEB per l accesso al sistema da parte dei diversi attori coinvolti Funzionari Responsabili Ispettori Metrici Laboratori Riconosciuti Gestione da Remoto delle Operazioni di Verifica e Sicurezza e Protezione dei Dati e dell ac
148. recente revisione ottima integrazione e reciprocit EN OIML guida Welmec 8 14 e Centri SIT EA EMP in verifica MID congruenti ed adeguati garantita a livello di IMP non esistono Centri SIT EA EMP in verifica MID congruenti ed adeguati garantita solo in maniera indiretta volume e temperatura incertezza di verifica al limite della congruenza con EMP in verifica MID Misura delle componenti reattive Aspetti relativi alla power quality Impianti costosi per la verifica delle portate volumetriche e massiche 159 9 Conclusioni Normative e Riferibilit Note Criticit Strumento 0a raccomandazioni tecniche Metrologica riscontrate normativa molto diffusa e MI 005 Sistemi di misura spesso poco congruente per la misurazione in corso una continua e dinamica dei razionalizzazione e garantita a livello di IMP e Centri SIT EA incertezza di verifica al limite della congruenza con EMP in verifica MID liquidi diversi dall acqua semplificazione dei distributori di documenti applicabili carburante OIML guida Welmec 8 15 r mancanza di specifici garantita solo in maniera banchi di verifica In corso di pubblicazione la indiretta MI 007 Tassametri revisione della OIML R21 _ EMP in verifica MID automazione e sperimentazione della congruenti ed adeguati procedura di verifica Tabella 9 1 Norme Riferibilit Metrologica e Criticit riscontra
149. riconosciuti legali seppure con diversi risvolti applicativi e temporali 1 Introduzione un occasione unica per il mondo della strumentazione e della metrologia italiana ed europea e pu influenzare positivamente la spinta per la realizzazione delle catene di riferibilit in settori nuovi e oggi non ancora pienamente codificati metrologia chimica dell ambiente e dell energia adottando per questi regole e metodologie uniformi Nello specifico il nuovo approccio per la dichiarazione di conformit 1 e l immissione sul mercato impone infatti per le suddette 10 categorie di strumenti requisiti essenziali definiti e legati alla tipologia della misura piuttosto che alle caratteristiche costruttive e tecnologiche degli strumenti Questi ultimi infatti sono soggetti a continua evoluzione di componenti e principi il che ha spesso determinato specie negli ultimi anni un progressivo e continuo potenziale disallimeamento tra norme e tecnologie specie quando 1 limiti imposti dalle regole metriche legali erano basati principalmente sulle caratteristiche costruttive e non sulle prestazioni metrologiche dello strumento La MID nell imporre regole metriche uniformi nel mercato globale con il fine ultimo di fornire al cittadino europeo una uniformit di garanzie transattive nella sua interazione con 1 fornitori introduce quindi un metodo prestazionale nelle verifiche metrologiche degli strumenti ad uso legale Questo meto
150. riferimento consentito anche il download dei documenti di interesse e l accesso a fogli di calcolo valicati per la conduzioni delle corrette operazioni sul campo verifica prima e periodica e per la gestione delle elaborazioni fino alla dichiarazione dell esito finale dell operazione eventualmente il tutto anche direttamente sul posto mediante l uso di PC Palmari Imposta filtro documenti explorer Area publica Documenti explorer Area publica entDocPubli TipoDoc Numero Titolo p_11 Norme DocSit 535 Validazione software Ta Leggi 798 1982 DPR 798 1982 10 Raccomendazioni acronyms pi Procedure 2003 017 N01 Approvazione modello CEE p6 Delibera n 275 Deliberazione n 275 lt lt panali f Figura 3 8 Menu Modelli Norme e Raccomandazioni In conclusione la struttura modulare del portale e verification pu rappresentare un utile strumento per l armonizzazione delle interazioni dei principali processi di metrologia legale nell interesse dei diversi Utenti ed Operatori Metrici Autorit Locali e Nazionale Fabbricanti ed Utenti Metrici Manutentori Consumatori Laboratori riconosciuti ciascuno secondo le proprie aree di intervento e nel rispetto dei propri ruoli istituzionali Con il portale e verification o con analoghi strumenti informatici potr essere possibile a fornire un data base completo delle informazioni e documenti con modalit di accesso rapide sicure ed efficaci SI
151. rmica Volendo stimare l incertezza totale di un Contatore di Calore vanno fatte alcune osservazioni Il contributo di incertezza della variazione della densit del fluido termovettore al variare della temperatura e della pressione applicando la legge di propagazione delle incertezze 33 34 pu essere scritto 111 6 L allegato MI 004 Contatori di Calore e o 09 con 1 coefficienti di sensibilit rispettivamente uguali a dp _ OV l a a k Op ap v 0p 1 Ov l 09 v 03 v La valutazione dei coefficienti elastici kg e B del fluido termovettore pertanto un utile indicazione dell errore commesso nel ritenere costante la densit del fluido termovettore p Valori tipici di variazione di questi coefficienti per l acqua nei due possibili stati termodinamici di utilizzo nell applicazione sono rioportati nella tabella 6 2 da cui si evince che solo nel caso di vapore surriscaldato la variazione della densit al variare della pressione non trascurabile kg PRC ibar _ E E Liquido o oS o Tabella 6 2 Valori tipici di variazione dei coefficienti J e XK gper l acqua La variazione del calore specifico c anche nel caso di vapore surriscaldato non supera mai lo 0 1 C per cui nelle equazioni precedenti lecito utilizzare 1 valori medi nell intervallo delle temperature di esercizio Trascurando quindi l incertezza associata alla determinazione di K e del tempo di integrazione
152. rologiche devono essere effettuate durante o successivamente all applicazione della grandezza d influenza indipendentemente dalla condizione che corrisponde alla situazione normale di funzionamento dello strumento nel momento in cui probabile che si manifesti la grandezza d influenza La Dichiarazione della Conformit Prima della entrata in vigore della Direttiva MID un Fabbricante che intendeva mettere in servizio uno strumento di misura doveva attuare 1 passi descritti nel diagramma di flusso di cui alla tabella successiva 7 Figura 2 2 Messa in Servizio di uno Strumento Metrico Legale prima della MID I momenti principali erano quindi rappresentati dall esame ufficiale del modello progetto e dalla verifica iniziale normalmente per ciascuna unit prodotta da 12 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura effettuarsi prima della messa in servizio A valle della messa in servizio lo Stato Membro stabiliva anche le regole per la verifica periodica in servizio La vera innovazione della MID stata quella di codificare vari possibili scenari operativi per la dichiarazione di conformit da parte dei Fabbricanti Metrici consentendo loro di scegliere lo schema pi adatto in funzione di classe e tipo di strumento della dimensione dell azienda e della tipologia del sistema di gestione per la qualit adottato Il Fabbricante prima di immettere uno strumento sul mercato comunitario per gli utilizzi previs
153. rticolare verr illustrata la metodologia di prova per l analisi di conformit agli errori massimi ammissibili per la misura 54 del tempo trascorso dello spazio percorso del prezzo della corsa del comportamento sotto l effetto di alcune delle grandezze di influenza 150 8 L Allegato MI 007 Tassametri I Requisiti della MID I principali parametri di funzionamento di un tassametro sono 53 54 55 Modalit di tariffazione modo di calcolo normale S applicazione singola della tariffa Calcolo del prezzo della corsa basato sull applicazione della tariffa in base alla durata al di sotto della velocit di cambio tariffa e sull applicazione della tariffa in base alla distanza al di sopra della velocit di cambio tariffa modo di calcolo normale D applicazione doppia della tariffa Calcolo del prezzo della corsa basato sull applicazione simultanea della tariffa in base alla durata e della tariffa in base alla distanza per tutto il percorso Valore monetario dello scatto Vscatto Costo iniziale C Costante di costo del tempo k s scatti Costante di costo dello spazio ks m scatti Costante del generatore del segnale odometrico impulsi km Il valore della velocit di cambio tariffa dato dal rapporto fra la costante di costo dello spazio e la costante di costo del tempo Per tutelare gli interessi del cliente del tassista del datore di lavoro e delle autorit fiscali in ques
154. s A dove si Indicato con fc e con N il numero di travasi necessari che scaturisce dal rapporto tra la capacit nominale del serbatoio in taratura e la capacit nominale del serbatoio campione Sviluppando l equazione precedente si pu quindi scrivere Purl ro I t bo NV co P wc h Belte Si da cui possiamo ricavare il valore del Volume del serbatoio in taratura Vro alla temperatura di riferimento tv _ Palt Bel t ie Pera Dove Prc sono 1 coefficienti di dilatazione termica del serbatoio in taratura e di quello campione p la massa volumica media dell acqua nel campione P r massa volumica dell acqua alla temperatura della prova N numero di travasi rapporto tra il volume nominale del serbatoio in prova ed il volume nominale del serbatoio campione tr temperatura dell acqua utilizzata come liquido di prova al momento della determinazione 135 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua A temperatura media dell acqua nel serbatoio campione utilizzato Vco volume del serbatoio campione alla temperatura di riferimento to metodo comparativo L errore della misura del serbatoio misurando quindi 49 Pu gelte t E Vr Va Vr NV 1A si i z Pr 1 8 t tio dove con Vr si indicato il volume letto sulla scala graduata del serbatoio misurando Al fini della valuta
155. sc AT c 1 1 aco Ateo Vec Voc 1 1 acc ATec oN Tep a P E Fec Foc Stima del Volume Morto della Campana Gasometrica Il volume morto Vm rappresenta il volume complessivamente racchiuso all interno del circuito di prova che collega la CG alla CC Esso pu essere stimato a partire dal progetto della CG o in alternativa mediante la procedura di seguito descritta posizionamento sulla CG di una piccola massa aggiuntiva di valore tale da non causare traboccamento dell olio ma allo stesso tempo sufficiente a determinare una variazione di volume sensibile 80 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas spillamento dell aria dalla CG fino alla posizione tutta immersa di misura di T e V iown CG rimozione della massa aggiuntiva dalla CG e misura di P mce Viom ce calcolo del volume indotto AV Viown ce 7 Vaown c6 riempimento di aria nella CG fino alla posizione tutta emersa misura di Pp ce Vee riposizionamento della massa aggiuntiva e misura di Pe Voce calcolo del volume indotto AV V n ce 7 Vup c6 nell ipotesi di pressione atmosferica circa costante misure in istanti ravvicinati e di costante aumento della pressione in CG dovuto alla massa aggiuntiva Vy fornito dalla relazione approssimata PO AV own i Vadim VZ AV AV Risultati delle Misure Nel presente paragrafo si riportano i risultati delle elaborazioni effettuate a valle della campagna di misure sperimental
156. seguenza elevate e altrettanto elevata la portata della bilancia da utilizzarsi per il metodo gravimetrico per la misura della portata Le condizioni di riferimento possono essere garantite pi semplicemente con un impianto di sola acqua fredda e con una coppia di bagni termostatati per la verifica dei misuratori della temperatura di mandata e di ritorno con l indubbio vantaggio di realizzare le condizioni stazionarie del flusso in maniera pi semplice sul solo ramo freddo sul quale viene anche installato il misuratore di portata Nella Figura 6 6 che segue si riporta lo schema di un banco per la taratura di misuratori di portata di acqua in corso di caratterizzazione nell ambito di una convenzione di ricerca con la Societ IPL sas di Napoli Figura 6 6 Impianto di caratterizzazione per misuratori di portata Societ IPL Sas di Napoli L impianto in questione garantisce la riferibilit metrologica per metodo gravimetrico attraverso l utilizzo di 5 misuratori massici tipo Coriolis e l obiettivo 115 6 L allegato MI 004 Contatori di Calore finale della convenzione di ricerca il raggiungimento dell accreditamento SIT per la taratura di misuratori di portata massica e volumetrica attraverso sistemi riferibili per la misura della massa volumica Le potenziali prestazioni metrologiche dell impianto in corso di verifica e sperimentazione sono dettagliate nella tabella che segue Strumen
157. sensors with electronic devices This test shall be done with connected cables Recommended Tabella 6 1 OIML R75 2 2002 piano di prova per qualifica MID di un Contatore di Energia Termica Di seguito si riportano le normative applicabili ai contatori di calore OIML R75 1 2002 Heat meters Part 1 General requirements OIML R75 2 2002 Heat meters Type approval tests OIML R75 3 2006 Heat meters Test Report Format WELMEC 8 14 2006 Measuring Instruments Directive 2004 22 EC Heat Meters Corresponding Tables OIML R 75 1 and R 75 2 2002 MID 004 UNI EN 1434 1 2007 Contatori di calore Parte 1 Requisiti generali UNI EN 1434 2 2007 Contatori di calore Requisiti costruttivi UNI EN 1434 3 2007 Contatori di calore Scambio di dati e interfacce UNI EN 1434 4 2007 Contatori di calore Prove per l approvazione del modello 110 6 L allegato MI 004 Contatori di Calore UNI EN 1434 5 2007 Contatori di calore Prove per la verifica prima UNI EN 1434 6 2007 Contatori di calore Parte 6 Installazione messa in servizio controllo e manutenzione La Verifica dei Contatori di Energia Termica La verifica dei Contatori di Energia Termica avviene garantendo la riferibilit metrologica a ciascuno degli elementi costitutivi in particolare al sensore di flusso ed alla coppia di sensori di temperatura vedi Figura 6 5 Contatore di Energia Termica Figura 6 5 Catena di Riferibilit per la verifica dei Contatori di Energia Te
158. standard format EN 1359 2006 diafr of test procedures for rotary UNI EN 14236 2007 ultras piston and turbine gas meters 53 MI 002 Dispositivi di E ONENA 2007 conversione del volume P i i UNI EN 437 2005 volume conversion devices 53 CEI EN 62052 11 2003 CEI EN 62053 21 2003 CEI EN 62053 23 EN 1434 1 2007 EN 1434 2 2007 EN 1434 3 2007 EN 1434 4 2007 EN 1434 5 2007 EN 1434 6 2007 MI 003 Contatori di In corso di pubblicazione energia elettrica attiva DR CD3 mar 2006 R75 1 2002 gen R75 2 2002 prove Welmec 8 14 2006 R75 3 2006 report MI 004 Contatori di calore 25 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura Raccomandazione Strumento di Misura Tecnica OIML applicabile Stato Guida WELMEC di Norma Europea corrispondenza tra MID e OIML Applicabile DR 117 1TC 8 SC 3 per R117 1 R117 2 revisione combinata per R105 R117 e R117 1 2007 R118 feb 2007 R118 1995 Welmec 8 15 2006 R105 NMI doc Test procedures for R81 A B C 1998 electronic meters e Test R81 D 2006 procedures for electronic calculators with conversion function and 2 conversion devices MI 006 Il Selezionatrici R51 1 2006 Revisione in corso Ponderali R51 2 2006 prove Welmec 3 16 1 2006 MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica dei liquidi diversi dall acqua MI 006 IU Riempitrici ue P R61 1 2004 Gravimetriche Welmec 8 16 2 2006 i R61 2 2004 prove Automa
159. stimata numero di anni in cui le fasce prestazionali MID sono garantite di soli 6 anni deve essere assolutamente fatto uno sforzo di innovazione delle tecnologie che da un lato garantisca un allungamento della vita tecnologica del contatori e dall altro consenta una maggiore certezza deli dati di misura che peraltro sono oggi spesso digitalizzati per scopi di telelettura e controllo dei consumi Quanto detto per 1 contatori di acqua vale anche per 1 contatori di Energia Termica e 1 contatori di acqua ad uso sanitario Strumenti che nell adottare componenti di derivazione acquedottistica ad applicazioni quali la fornitura di fluidi caldi rischiano di risultare inadeguati e di operare in condizioni incompatibili con 1 32 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura limiti MID e con vite medie accettabili per la garanzia dei consumatori utenti viste le ben note capacit prestazionali dei misuratori contatori di norma adottati Recentemente il Laboratorio della CCIAA di Asti primo Laboratorio accreditato SIT in Italia per la taratura dei contatori di acqua ha pubblicato 1 risultati di una serie di misure su 100 contatori obsoleti di et superiore a 15 anni regolarmente installati sulla rete Lo studio ha dimostrato la presenza di errori molto consistenti soprattutto alle basse portate peraltro di segno negativo e che si traducono in un mancato guadagno da parte dell Ente gestore e in generale in uno spreco della risorsa erog
160. strumenti per 1 quali non prescrive 1 controlli metrologici legali Gli Organismi Notificati ON intervengono nelle procedure di valutazione della conformit e devono essere tecnicamente competenti e capaci di svolgere le procedure di valutazione della conformit per cui hanno ottenuto la notifica Essi devono essere terze parti indipendenti dai loro clienti e da altre parti interessate La valutazione della conformit deve essere effettuata da parte dell ON con il pi elevato grado di integrit professionale e competenza tecnica in campo metrologico L Organismo Notificato svolge periodicamente verifiche ispettive per assicurarsi che il fabbricante mantenga e applichi il sistema di qualit e trasmette al Fabbricante un rapporto sulle verifiche ispettive effettuate Inoltre l Organismo Notificato pu effettuare visite senza preavviso presso il Fabbricante e pu effettuare o far effettuare prove sul prodotto per verificare il corretto funzionamento del sistema di qualit questo aspetto normalmente non previsto nei normali schemi di certificazione della qualit ISO 9001 10 Se l Organismo subappalta compiti specifici tra cui ad esempio le attivit di prova deve prima assicurarsi che il subcontraente soddisfi 1 requisiti della direttiva MID L ON deve mantenere a disposizione dell autorit notificante in Italia il Ministero dello Sviluppo Economico attraverso l Ufficio D3 1 documenti pertinenti che valutano le qualifiche del
161. sura uiy dovuta all incertezza tipo u xi della u y cj u x grandezza d ingresso xi N i i ud 0 20 Incertezza tipo composta associata al i l risultato della misura N oo uE Ye 0 i l Incertezza estesa U y Incertezza estesa della misura U y k u y della misura k Fattore di copertura k Tabella 7 5 Procedimento per la Stima dell incertezza Nell analisi del bilancio di incertezza del misurando si assume che non esista correlazione tra le grandezze d ingresso L incertezza estesa della misura U y k u y stimata con un fattore di copertura k 2 corrispondente ad un intervallo di confidenza di circa il 95 Nella tabella che segue si riporta la descrizione analitica dei coefficienti di sensibilit ricavabili per derivazione dall equazione della misura e l elaborazione puntuale della stima dell incertezza di misura per il metodo gravimetrico 132 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua i al G5 Vro OX ci valori approssimati N I E E AM FO 1 2 Pas p t n a S a Pe Pe m c me Pa T Pas l i mrc mec 099985 ere aci j_Fa Pas p t t Ve Mec a l Py Pa sli Pm di su 4 P 2 O da 0 99985 mrc E ne _PaT Pas _ B t t mrc Msc E es 2 Pm es P Br 0 99985 nzc 5 Ta i FC J Ta t P wo P a Pi dui P a i tr 0 99985 8 mr
162. te per le categorie di strumenti analizzate Tra le criticit maggiori sicuramente ad oggi si riscontra la mancanza di Organismi Notificati nazionali Si pu facilmente constatare 12 che numerosi Istituti ed Organizzazioni a vario titolo in Europa hanno ottenuto la notificazione da parte dei rispettivi Organismi Governativi ed Autorit Nazionali di Metrologia Legale che hanno in questo modo offerto alle proprie industrie nazionali l opportunit di cogliere la reale opportunit di crescita di competitivit rappresentata dalla Direttiva Tra questi organismi compaiono numerosi Istituti Primari Nazionali CMI della Repubblica Ceca NMI olandese LNE francese PTB tedesco ed Autorit Nazionali in Metrologia Legale Belgio Norvegia Polonia Slovenia Slovacchia Gran Bretagna oltre che 11 METAS Svizzero che nell ambito di un trattato di mutuo riconoscimento con un inusuale slancio di europeismo ha voluto non mancare al tavolo dei principali attori della Metrologia Legale Europea In questo panorama l assenza di Organismi Notificati italiani rappresenta oltre che un pericoloso segnale di debolezza del sistema metrico legale nazionale un reale ostacolo per l industria nazionale degli strumenti di misura alla crescita ed alla libera concorrenza sul mercato globale E questo avviene proprio nel momento in cui si 160 9 Conclusioni elevano con forza al rango di strumenti metrico legali 1 cosiddetti utility meters contatori
163. ti dalla Metrologia Legale deve sottoporlo ad una delle procedure di valutazione della conformit previste dalla direttiva per quella categoria di strumenti Le procedure di valutazione della conformit sono strutturate per moduli approccio globale l esame del tipo B da applicarsi insieme ad uno degli schemi seguenti garanzia della qualit del processo di produzione D garanzia qualit ispezione e delle prove effettuate sul prodotto finale E verifica del prodotto F 2 in alternativa uno schema tra controllo di produzione interno e prove realizzate da un organismo notificato Al garanzia della qualit del processo di produzione D1 garanzia della qualit dell ispezione e delle prove effettuate sul prodotto finale E1 verifica del prodotto F1 verifica di un unico prodotto G garanzia di qualit totale H garanzia di qualit totale ed esame del progetto H1 In aggiunta a quanto sopra la MID descrive anche la procedura di dichiarazione di conformit con solo controllo di produzione interno A e con controllo di produzione interno e prove realizzate da un organismo notificato C CI1 Nelle pagine che seguono si riporta una tabella con l indicazione degli schemi di dichiarazione di conformit applicabili secondo la Direttiva MID e delle 10 categorie di strumenti MID a cul essi possono applicarsi 13 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura Procedura di Dichiarazione
164. tiche MI 006 IV Totalizzatori R107 1 1997 a funzionamento R107 2 1997 prove Welmec 3 16 3 2006 discontinuo MI 006 V Totalizzatori R50 1 1997 i a funzionamento continuo R50 2 1997 prove SERE 0090 e Ri06 111007 Welmec 8 16 5 2006 per Veicoli Ferroviari NMI doc Test and examination MI 007 Tassametri R21 2007 procedures for electronic EN 50148 1995 taximeters 53 MI 008 I Misure materializzate di R35 1985 lunghezza e IR materializzate di capacit MI 009 I Strumenti per la misura della R66 1985 Welmec 3 19 1 2006 dimensione lunghezza MI 009 II Strumenti per la misura della R136 2005 Welmec 3 19 2 2006 dimensione superficie MI 009 II Strumenti per la misura della R129 2000 Welmec 8 19 3 2006 dimensione multidimensionali ii RODO Welmec 8 20 2006 ISO 3930 2000 gas di scarico Tabella 2 5 Racc OIML e Normative Europee applicabili per gli strumenti MID 26 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura Il ruolo degli Organismi Notificati Ciascuno Stato Membro designa gli Organismi rientranti nella propria competenza giurisdizionale per espletare 1 compiti relativi ai moduli di valutazione della conformit La notificazione specifica per tipologia di strumento se del caso per classe di precisione dello strumento e intervallo di misura e per modulo 1 di valutazione della conformit Uno Stato Membro mantiene 1l diritto a notificare un Organismo anche per quegli
165. tiin i SEII i Grandezza i Campo di misura i relativa Note i taratura i 109 1088 kg h Trasduttoridi 1361 13607 kg h i Portata portata in mezzo 4355 43548 kg h 0 5 O liquido 27216 272160 kg h 272160 544320 kg h Le incertezze di misura sono espresse come due volte lo scarto tipo corrispondente nel caso di distribuzione normale ad un livello di confidenza di circa il 95 Tabella 6 3 Convenzione di Ricerca con la Societ IPL sas di Napoli Tabella delle prestazioni metrologiche dell impianto per la taratura di misuratori di portata di liquidi in corso di sperimentazione e verifica L utilizzo del metodo gravimetrico potr consentire anche il raggiungimento di livelli di incertezza pi bassi di quelli indicati in tabella fino anche allo 0 2 0 3 Nelle condizioni di riferimento sopra descritte si riesce pertanto ad operare con sistemi che potenzialmente garantiscono le seguenti prestazioni in termini di incertezza incertezza sulla temperatura di mandata circa 0 15 C incertezza sulla temperatura di ritorno circa 0 15 C incertezza sulla misura di portata metodo gravimetrico circa 0 5 Il bilancio di incertezza complessiva sulla misura del calore se si esclude il contributo di incertezza della centralina di elaborazione determinazione di X e del tempo di integrazione diviene quindi pari a 116 6 L allegato MI 004 Contatori di Calore EIA Ig 40 15 C La el
166. to caso 1 Comuni i parametri di funzionamento dello strumento sono modificabili solo da installatori autorizzati mediante l accesso a memorie protette da opportune chiavi hardware La classe di ambiente meccanico applicabile la M3 La classe elettromagnetica applicabile la E3 Gli errori massimi tollerati debbono essere rispettati anche in presenza di un interferenza elettromagnetica Il fabbricante deve specificare le condizioni di funzionamento nominali dello strumento e in particolare un intervallo minimo di temperatura di 80 C per l ambiente climatico 151 8 L Allegato MI 007 Tassametri 1limiti dell alimentazione in corrente continua per cui lo strumento stato progettato Gli errori massimi tollerati esclusi gli errori dovuti all applicazione del tassametro in un taxi sono 1 seguenti peril tempo trascorso 0 1 valore minimo dell EMT 0 25 per la distanza percorsa 0 2 valore minimo dell EMT 4 m per il calcolo del prezzo della corsa 0 1 valore minimo compreso l arrotondamento corrispondente alla cifra meno significativa del prezzo della corsa indicato Infine la Direttiva impone che al fine di evitare malintesi lo strumento durante il viaggio visualizzi il solo costo istantaneo della corsa e al pi 1 minuti trascorsi Informazioni pi dettagliate possono essere visualizzate o stampate in un secondo momento L Accertamento di Conformit prevede la scelta di una delle tre opzio
167. to molto povero in contenuti tecnologici quale l attuale contatore un ruolo troppo delicato A tale riguardo infatti con un parco contatori di acqua installati di 28 30 milioni di pezzi la maggior parte obsoleti ed usurati e con la quasi certezza che per gli attuali modelli sul mercato la vita media stimata numero di anni in cui le fasce prestazionali MID sono garantite di soli 6 anni cos come ampiamente dimostrato 162 9 Conclusioni dalle prove realizzate nel Centro SIT della CCIAA di Asti va assolutamente fatto uno sforzo di innovazione delle tecnologie che da un lato garantisca un allungamento dei tempi di funzionamento dei contatori e dall altro consenta una maggiore certezza ed affidabilit dei dati di misura nel tempo Quanto detto vale per la contabilizzazione dell acqua ma pu essere esteso con le relative proporzioni anche alla contabilizzazione di gas all elettricit ed al calore definendo opportunamente regole chiare per la sorveglianza in servizio 13 In questo panorama le tecnologie informatiche possono facilmente migliorare ed armonizzare le interazioni dei principali processi della Metrologia Legale a vantaggio degli attori del Sistema Autorit Nazionale Uffici Metrici Provinciali Ispettori ed Assistenti Utenti e Fabbricanti Metrici Consumatori Laboratori Riconosciuti armonizzando 1 campi di intervento di ciascuno in conformit con 1 rispettivi ruoli istituzionali e con l obiettivo
168. tollerabili tensione dell energia elettrica fornita al contatore tensione dell energia elettrica di riferimento specificata frequenza della tensione elettrica fornita al contatore frequenza di riferimento specificata fattore di potenza cos coseno dello sfasamento tra I e U La MID definisce per i contatori della energia elettrica attiva inizialmente tre classi di precisione dei contatori A B e C e per ognuno di essi il costruttore definisce le condizioni nominali di funzionamento come riportato nella successiva tabella 95 5 L Allegato MI 003 Contatori di Energia Elettrica Attiva Per contatori a collegamento diretto hi Imin I mx Per contatori funzionanti tramite un trasformatore lo gt 1 2 In ca I nd In 1 Per i contatori elettromeccanici Imin della classe B si applica lt 0 4 gt Ip Tabella 5 1 Classificazione dei contatori di energia elettrica I contatori devono rispettare le condizioni operative di funzionamento nominale Si passa quindi alla tensione ed alla frequenza di funzionamento In particolare si definiscono le seguenti regole 0 9 Un lt Ux lt 1 1 Un 0 98 fa lt f lt 1 02 fn dove tensione dell energia elettrica fornita al contatore tensione dell energia elettrica di riferimento specificata frequenza della tensione elettrica fornita al contatore con fi frequenza di riferimento specificata Gli intervalli riportati tengono conto delle caratteristiche tipi
169. tori di Energia Elettrica Attiva Capitolo 5 L allegato MI 003 Contatori di Energia Elettrica Attiva La caratteristica che contraddistingue l energia elettrica la sua capacit di essere vettoriata con estrema facilit rispetto ad altre forme di energia La sua misura ha un importanza pratica di enorme rilevanza dato che costituisce la base dei rapporti commerciali tra produttore ed utente La misura dell energia elettrica pu essere compiuta mediante numerosi strumenti ed apparati classificabili in analogici elettrostatici di tipo volt amperometrici elettrodinamici di tipo ad induzione magnetica etc e digitali Fino a qualche anno fa lo strumento in assoluto pi utilizzato nelle misure di energia elettrica domestica ed industriale era il contatore ad induzione Oggi tale strumento stato superato da quello digitale grazie alle migliori performances di quest ultimo A questo vantaggio si unisce la maggiore flessibilit dello strumento e la possibilit tipica della strumentazione digitale di effettuare tariffe multiorarie telelettura e diagnostica I contatori digitali permettono di effettuare una misura contemporanea di tensione e corrente per una valutazione pi corretta della potenza assorbita 35 36 La taratura dei contatori di energia elettrica pu avvenire secondo due modalit l confronto con strumenti di verifica certificati solitamente wattmetri e alimentatori 2 applicazione di un carico fittizio con
170. tribution BE e A7 2222 77 7 44477 CI ance PIZZZZZZZ Speciments Manufacturing Components Type tests instructions Final products Design production Final validation facilities inspection Meas and test uoz ooo equipment Contracts with suppliers Global Audit pe test equipment and ISO 9001 certificate Figura 2 8 Dichiarazione di conformit moduli H e H1 21 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura La Documentazione Tecnica La Documentazione Tecnica prodotta dal Fabbricante e relativa allo Strumento di Misura deve descrivere in modo intelligibile la progettazione la fabbricazione e 1l funzionamento dello strumento di misura e deve consentire di valutare la conformit dello stesso al requisiti pertinenti della direttiva Il Fabbricante specifica la posizione dei sigilli e delle marcature ed indica 1 requisiti di compatibilit con interfacce e sottounit dettagliando adeguatamente le caratteristiche metrologiche la riproducibilit dei risultati delle misure degli strumenti prodotti quando essi sono correttamente tarati avvalendosi degli opportuni mezzi previsti la azioni adottate per garantire l integrit dello strumento La documentazione tecnica che il Fabbricante predispone e ove applicabile in funzione del modulo di dichiarazione della conformit prescelto mette a disposizione dell Organismo Notificato deve comprendere a descrizione generale dello strumento
171. trici variabile con la portata ed compresa nel campo di applicazione dei Contatori di Calore tra il 2 3 V L per crescere esponenzialmente alle portate pi basse Per questo motivo la MID fissa tra le grandezze caratteristiche anche la g intesa come la portata in volume pi piccola che transita attraverso il sensore di portata e alla quale il Contatore di Calore deve rispettare l incertezza prescritta Volendo stimare un ipotetico bilancio di incertezza in condizioni di funzionamento normali ipotizzando l uso di 2 termoresistenze al platino Pt500 per la misura del 49 e assumendo un incertezza sulla misura della portata volumetrica pari a i 3 V L possiamo determinare l incertezza totale di un Contatore di Calore come di seguito riportato considerando una temperatura di mandata 4 90 C e una temperatura di ritorno Rum 60 C tramite la 14 si ottiene 113 6 L allegato MI 004 Contatori di Calore Ig 0 15 0 002 9 0 33 C n I 0 15 0 002 9 0 27 C 2 2 pg e sissi 100 1 4 io Ji i 4 0 03 0 014 0 033 3 3 Tenendo anche conto dell incertezza dovuta all integrazione temporale e di moltiplicazione per il coefficiente volumico K si comprende che l incertezza totale di un Contatore di Calore per una differenza di temperatura del fluido termovettore maggiore di 20 C pu essere compresa tra il 3 4 Questo valore risulta di conseguenza comparabile con il EMP
172. tta nella tabella che segue Misurando Materiale Prodotto Propriet misurata Matrice Denominazione della prova Campo di misura e o di Tecnica di prova 2 prova 1 Metodo di prova ed Rev Cat anno di emissione 3 40 180 C umidit rel 20 80 UR nel Direttiva MID campo 5 85 C Strumenti di Misura campioni in 2004 22 CE del prova contenuti 31 03 2004 par 1 3 1 nel volume di e 1 4 2 misura 2 m3 Metodo Interno 1000 L x 1000 PT 02 Unilab Rev B H x 2000 P Ambienti climatici e Umidit ambiente calore umido stabile e calore umido ciclico 12 Strumenti di Misura Tabella 2 2 Prova SINAL per ambienti climatici descritta nella Direttiva MID Entro breve quindi presso 1 laboratori del LAMI e del Palmer potranno essere emessi rapporti di prova accreditati SINAL per la determinazione della resistenza degli strumenti di misura agli ambienti climatici descritti nella MID Il requisito di accreditamento SINAL della prova oggi l unico applicabile in Italia per qualificare il processo di dichiarazione della conformit di uno strumento di misura in ambito MID e nell ambito degli accordi di mutuo riconoscimento in ambito EA European Accreditation for Laboratory 6 il certificato emesso ha validit sull intero territorio comunitario Nella immagine che segue si riporta il layout di prova per la verifica della resistenza agli ambienti climatici severi ed ai cicli di caldo um
173. uddetti requisiti ove applicabili il rispetto dei requisiti essenziali e di quelli tecnici di ciascun allegato consente l immissione sul mercato e la messa in servizio 2 La Direttiva MID sugli Strumenti di Misura Il Fabbricante pu decidere di utilizzare qualsiasi soluzione tecnica conforme al requisiti essenziali di cui all allegato I e nelle pertinenti norme da MI 001 a MI 010 Inoltre per beneficiare della presunzione di conformit deve applicare correttamente le soluzioni menzionate nelle pertinenti norme armonizzate europee o alle parti corrispondenti dei documenti normativi e degli elenchi di cui ai par 1 e 2 che descrivono il campo di applicazione della Direttiva MID Le soluzioni adottate dal Fabbricante al fine di rispondere ai requisiti devono tenere conto dell impiego cui lo strumento destinato nonch di prevedibili Impieghi scorretti dello strumento medesimo Tra 1 requisiti essenziali s1 citano espressamente oltre agli errori massimi tollerati anche le grandezze d influenza riconoscendo che in presenza di un loro contributo la misura metrico legale deve comunque garantire adeguate prestazioni metrologiche In particolare 11 Fabbricante deve specificare gli ambienti climatici meccanici ed elettromagnetici in cui lo strumento destinato ad essere Impiegato Questo significa che lo strumento dovr dimostrare di resistere a particolari condizioni estreme di funzionamento dichiarate dal fabbricante in
174. umenti installato correlato alle informazioni necessarie alla loro gestione identificazione ubicazione stato di servizio ecc cronologico degli interventi informazioni anagrafiche e tecniche derivanti dai processi di gestione del parco strumenti come ad esempio la verifica iniziale le verifiche periodiche eventuali procedure di richiamo per la manutenzione azioni di messa fuori servizio o di rilegalizzazione attivit di supervisione al corretto uso e manutenzione azioni dopo manutenzione e sostituzione Inoltre oggi un moderno Ufficio Metrico gestisce le verifiche prime e periodiche di molte categorie di strumenti metrico legali alcune delle quali descritte nella MID e deve garantire per essi la riferibilit metrologica Questo significa che l Ufficio deve operare con un proprio sistema di gestione per la qualit conforme alla norma ISO 17025 2005 11 Allo stesso tempo 1 Fabbricanti ed 1 Laboratori riconosciuti devono dare dimostrazione di adottare un sistema adeguato per la gestione della qualit in progettazione produzione e collaudo nella garanzia della conformit alle norme per la qualit Anche in questo ambito I ICT offre utili strumenti per l Il la gestione dei campioni di riferimento e della strumentazione ausiliaria in termini di verifica della taratura conferma metrologica e manutenzione la gestione della documentazione interna manuale e procedure modelli di regist
175. uperiori od eguali a due litri si applicano ambo le condizioni seguenti Emin deve soddisfare la condizione Eminz2 R dove R il pi piccolo intervallo di scala del dispositivo indicatore Emin dato dalla formula Emir 2MM0Q xX A 100 dove MMQ la quantit minima misurata e A il valore numerico specificato nella riga A della tabella 7 1 In caso di conversione delle indicazioni gli errori massimi tollerati sono quelli riportati alla riga A della tabella 7 1 Per quanto riguarda 1 disturbi l effetto di un interferenza elettromagnetica in un sistema di misurazione deve rispettare una delle condizioni di seguito elencate la variazione del risultato della misurazione non supera il valore di variazione critico 121 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua l indicazione del risultato della misurazione mostra una variazione momentanea che non pu essere interpretata memorizzata o trasmessa come un risultato della misurazione inoltre nel caso di sistemi interrompibili ci pu significare anche l impossibilit di effettuare misurazioni la variazione del risultato della misurazione superiore al valore di variazione critico nel qual caso il sistema di misurazione deve consentire di recuperare il risultato della misurazione immediatamente antecedente al verificarsi del valore di variazione critico e di interrompere 1l flusso Il
176. valore di variazione critico equivale al maggiore tra 1 5 dell EMT per una specifica quantit misurata e Emin Il Fabbricante deve effettuare una una prova adeguata di durabilit tenendo conto del periodo di tempo stimato e deve risultare che la variazione del risultato della misurazione successiva alla prova di durabilit se raffrontata al risultato iniziale di misurazione non deve superare l EMT per 1 misuratori nella riga B della tabella 7 1 L Accertamento di Conformit prevede la scelta di una delle quattro opzioni B Esame del tipo D Garanzia qualit della produzione B Esame del tipo F Verifica su prodotto H1 Garanzia qualit totale con controllo della progettazione G verifica di un unico prodotto Problematiche di taratura dei Misuratori di Carburante Nella figura 7 1 che segue si riporta la tipica catena di riferibilit per un misuratore di carburante La verifica dei suddetti strumenti viene effettuata per confronto con serbatoi campione di volume con l effettuazione di alcune misure ausiliarie temperatura massa volume pressione umidit relativa non sempre semplici e fattibili in sede di verifica e con l adozione di un opportuna tecnica in funzione delle finalit della verifica e del relativo livello di incertezza per essa richiesto 122 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua Temperatur
177. vato oltre che tramite un indice solidale con 1l contenitore esterno della CG anche attraverso un encoder assoluto solidale con la CG La procedura di caratterizzazione metrologica adottata per la sperimentazione si basa sulla metodologia descritta nella norma UNI CIG 7988 paragrafo 2 5 26 in riferimento al caso di CG utilizzante olio come guardia idraulica e CC ad acqua La verifica metrologica della CG consiste quindi nell accertarsi che due tratti consecutivi del regolo traguardati corrispondano al volume del campione primario utilizzato CC L errore massimo permesso per la CC pari allo 0 2 30 tuttavia in considerazione del fatto che la Direttiva MID prevede un errore massimo permesso EMT per 1 contatori in prova pari almeno a 1 5 della quantit erogata e che in sede di approvazione di modello e verifica metrico legale 1 campioni di riferimento devono avere una incertezza massima pari a 1 5 dell errore massimo permesso per lo 70 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas strumento in prova si pu adottare al fine di stabilire 1l criterio di valutazione della conformit della CG la seguente relazione ec ala 100 lt 0 3 avendo indicato con E Verrore sistematico medio rispetto al valore nominale del volume rilevato U l incertezza estesa al livello di fiducia del 95 Q quantit in volume di gas erogato Per la verifica della CG necessario assicurare una temperatura costante ed uniforme nell am
178. verifica contemporanea di contatori domestici 111 una seconda rampa per la verifica di contatori industriali G10 G25 e iv una cl ssidra campione La riferibilit metrologica garantita attraverso lo schema seguente INRIM Centro SIT 0 a Calo sue Temperatura Pressione Umidit di Prima Linea Campana Gasometrica Rampa Taratura Rampa Taratura Contatori Domestici Contatori Industriali Contatori Contatori Domestici Industriali Figura 4 5 Catena di riferibilit per un contatore del gas Y Nell ambito del presente lavoro di tesi stata definita una procedura completa di caratterizzazione di un impianto per la taratura e verifica dei contatori del gas 60 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas successivamente sperimentata nell ambito di una Convenzione di Ricerca con la Societ Sacofgas 1927 Spa di Citt di Castello PG avente per obiettivo tra gli altri l aggiornamento dell impianto in dotazione al LAMI Laboratorio di Misure Industriali dell Universit di Cassino sezione volumi e portate installato nel 2000 e costruito da Sacofgas Caratterizzazione Sperimentale di un Impianto per la Verifica dei Contatori del Gas Domestici ed Industriali L impianto per la verifica e caratterizzazione metrologica dei contatori del gas come detto costituito da tre elementi fondamentali 1 una cl ssidra campione di riferimento ad acqua campione primario 2 un sistema a campana gasometrica
179. y S 12 har Tabella 5 2 Errori massimi Permessi per i contatori di energia elettrica Particolare attenzione poi data alla tolleranza ai disturbi elettromagnetici Tabella 5 3 Poich 1 contatori elettrici sono direttamente collegati al cavo principale di erogazione che rappresenta anche uno dei misurandi per 1 contatori elettrici si 97 5 L Allegato MI 003 Contatori di Energia Elettrica Attiva utilizza un ambiente elettromagnetico speciale Il contatore deve essere quindi conforme all ambiente elettromagnetico industriale classe E2 ed ai requisiti complementari Come espresso dalla direttiva l ambiente elettromagnetico e gli effetti tollerati rispecchiano una situazione in cui si possono registrare disturbi di lunga durata che non devono influenzare l accuratezza oltre 1 valori critici di variazione espressi nella successiva tabella 3 Valori critici di variazione in per contatori Disturbo delle classi i ro ie ea Sequenza di fase invertita 1 5 1 5 0 3 Squilibrio di tensione solo per contatori polifase l Contenuti armonici nei circuiti elettrici 1 D Corrente continua e armoniche nel circuito elettrico e 1 Raffiche burst amp Campi magnetici Campo elettromagnetico ad alta frequenza ra diofrequenza irradiata Disturbi indotti da campi di radiofre quenze e immunit da onde oscillanti 3 2 1 1 Nel caso di contatori di elettricit elettromeccanici non vengono definiti valori di vari
180. ziale dell aria costante Indicando con Paria la pressione parziale dell aria con P cg e P c11 valori della pressione parziale del vapore nella CG e nella CC si pu porre Pi V DE _ aria v CG CC Ag CC P P aria v CC A ce AP V Eyre fetta Bee Aa aria v CC CE Con AP differenza tra le pressioni parziali del vapore valutate all uscita della CC e all interno della CG e Pcc pressione totale nella CC misurata all ingresso I Valori nell equazione precedente si ricavano attraverso le misure di temperatura ed umidit relativa in CG e in CC D AP ni P cc P cg Pec i tcc si dec Da tcg dec di o e ca CG 78 4 L allegato MI 002 Contatori del Gas in cul cg Pec sono l umidit relativa all interno della CG e all uscita della CC Psy tcc e Psy tcc sono le pressioni di saturazione del vapore alla temperatura dell aria nei medesimi punti e A B C e D sono dei coefficienti per la determinazione della massa volumica dell aria umida 31 32 Variazione temperatura CC da 20 C Indicando con Vcc il volume effettivo della CC a 20 C si ricava dal certificato di taratura con Vcc tcc 11 volume reale della CC alla temperatura tcc con acc il coefficiente di dilatazione lineare della CC dal certificato di taratura e Atce tcc 20 C l errore E cc determinato nel modo seguente cc Vee Voc toc 3 Vcc tec Vec 1 t Acc Moe 3 E ce Voc Voc
181. zione dell incertezza associata alla determinazione dell errore sviluppando in serie di Taylor e trascurando 1 termini di ordine superiore al primo nell ipotesi che po le t lt lt l e rtr t lt lt 1 si pu scrivere E V NV sx ETAT 8 t Per eliminare le correlazioni tra le diverse temperature misurate nonch tra 1 coefficienti di dilatazione termica possibile utilizzare le variabili d tr tc n lot e Pc E Vn NV Pr l pd 68 t to wT La equazione precedente la relazione funzionale utilizzata per la valutazione dell errore nel caso di una taratura per comparazione fine Per la stima dell incertezza associata alla misura si considerano 1 contributi di u Vr incertezza di lettura che dipende dalla gradazione della scala u Vco incertezza di taratura del campione upr ul Pe incertezza sulla massa volumica dell acqua u db u bc incertezza sui coefficienti di dilatazione cubica dei serbatoi campione e misurando u t u tr incertezza sulle misure di temperatura incertezza sulla procedura trascurabile nel caso di una buona pratica di laboratorio 136 7 L allegato MI 005 Sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantit di liquidi diversi dall acqua Di seguito si riportano i risultati della sperimentazione effettuata presso il Laboratorio LAMI dell Universit di Cassino Riepilogo Numero del Bollettino Clie

Problematiche di Applicazione della Direttiva MID sugli Strumenti di

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