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Versione 6.02

1. lt lt __ E possibile collegare serialmente pi schede sino ad un massimo di 1 scheda di espansione ingressi 4 Schede di espansione uscita tipo A e 4 Schede di espansione uscita tipo B per un massimo di 8 Ingressi e 32 uscite gestibili dal singolo rem Il modulo di espansione ingressi deve necessariamente precedere le espansioni uscite mentre la scheda di espansione uscite Tipo B deve sempre essere EURA Pag 55 EURA EURA Za AM MM 3 3 LA RS485 PIANO SERIGRAFICO SCHEDA E06 AEM Sulla porta seriale COMI della RS232 presente sul connettore J17 della scheda bus E05 vanno connessi i dispositivi AEM di conversione RS232 RS485 cio la scheda S006 oppure la scheda PO11 e La scheda S006 che fornisce una sola RS485 in uscita viene collegata alla COMI di Eura tramite il connettore 26 poli femmina di cui dotata e La scheda P011 capace di fornire 6 linee RS485 in uscita viene collegata alla porta seriale COMI di Eura tramite un cavo piatto incrociato composto da due connettori 26 poli 3M nei quali non risultano connessi i PIN 16 5Vcc Filo AD H i H nlalal LE LB l4 p n n n Fi_Fe_r E ou 33 a ba gt me Ci La ee 2 p523 rss i Teese 0008888 m J20 Cad Si bal es ra u MODULO BBI Hes u33 CE EEA AG 83 O 3d nwan wa
2. IC26 Ica IC28 c29 C30 icaz C33 i 3 sso D 60 tO O TOTI wi S006 ADVANCED ELECTRONIC MICROSYSTEMS f Pag 54 Pag 27 EURA AM 2 7 SCHEDA E07 La scheda E07 e un modulo di alimentazione duale cablato su singola scheda tipo Soi i eurocard al cui ingresso viene fornita una tensione di 24 Vac direttamente dal jaistea i gruppo di trasformazione per poter ottenere in uscita le alimentazioni 5V a 3A e IS Fi re F3 fa i 13 8V a 2 5A filtrate e stabilizzate mediante regolatori switching Durante il funzionamento normale l alimentatore provvede anche a mantenere sotto carica una eventuale batteria tampone la cui alimentazione viene regolata sui 13 8 Volt da un trimmer DU 1 R5232 TASTIE La tensione 13 8 Volt risulta misurabile tra il test point TP1 massa e il TP3 positivo mentre sul TP2 vi il positivo dei 5 Volt Il fusibile F1 in serie all ingresso della tensione mentre i leds presenti sul frontale della scheda hanno la funzione di monitoraggio dell alimentazione presenza od assenza dei 5 Vcc 15 Vcc e 25 Vac Il Modulo E14 risulta essere strettamente connesso alla scheda E07 dato che contiene il trasformatore collegato alla rete ed i filtri antidisturbo ma no
3. D 20 0 20 2020 80 30 202050 80 20 20 80 80 2020 80 50 050 20 20 005010 _ amp 202020 030 Sg 208080 20 20 sn eE El 105232 n E ED En H CIR4S R24 SERIALE PC Pag 66 EURA EURA Pag 15 AM MM EURA ABILITA DA COMANDO TAST Uso SCANSIONE ON RELE INT Lun 23 Set 2 59 35 Rli 5 RLI005 ON RELE INT RLIOO5 Lun 23 Set 1991 2 59 35 Operatore n 0 SUPYIS Lun 23 Set 1991 2 51 22 RESET FREDDO Lun 23 Set 1991 2 00 32 Scritta programmabile Eura Yer 1 00 Ser 123456 1991 AEM Roma 2 2 1 DISPLAY Eura dispone di un dispaly LCD formato da 4 righe elettroluminescenti di 20 caratteri ognuna Sulla prima riga vengono nvisualizzati i comandi impartiti dalla tastiera sulla seconda le informazioni di risposta del sistema ai comandi stessi sulla terza sono proposte la data e l ora mentre nell ultima riga compaiono le notizie relative allo stato del sistema Qualora l informazione dovesse a vere una lunghezza superiore ai 20 caratteri viene visualizzata in sequenza orizzontale scrollata sulla riga di appartenenza 2 2 2 TASTIERA La tastiera composta da 47 tasti utili alla digitazione delle istruzioni che riproducono in parte i tasti presenti normalmente su una tatierqa di un Personal Computer AI di sopra del foro di usc
4. i pagina 6 1 3 Caratteristiche Prestazionali pagina 9 1 4 I Collegamenti con i Personal Computer n pagina 10 2 0 PARTE TECNICA rea ila ia pagina 12 2 1 Composizione della Centrale pagina 12 2 2 SCheda E0l ciiiiaa iaia pagina 14 2 2 DISplayiic e aaa pagina 16 PPAP TRTE E zaini iaia ano pagina 16 2 2 3 Stampante iciii e ariana pagina 17 2 3 Scheda E02 seoses es e E E ili pagina 18 24A Scheda E03 poeci eneses ae iaia E pagina 20 25 Scheda EOSen a E A E E pagina 22 26 Scheda EUG iein oaie nea E ian pagina 26 2 T Scheda EOT iis a E A ES pagina 28 28 Scheda Eli em a E E E A E E pagina 30 29 Scheda Elg enini n e E Ani uan pagina 32 2 10 I Convertitori RS232 RS485 iii pagina 34 210 1 Ea Scheda S006 iis pagina 34 2 10 2 La Scheda POLLI carie Ania pagina 36 3 0 I COLLEGAMENTI sicari pagina 40 3 1 I Canali Seriali Analogici AEM pagina 40 3 1 1 Collegamento Interfacce Analogiche Serie Zem pagina 41 3 1 2 Risposta del Sensore i pagina 42 3 1 3 Caratteristiche dei Segnali del Dato e del Clock pagina 42 Pag 76 EURA MM Quando lo stato ha subito una variazione rispetto la precedente lettura Eura esegue in tempo reale delle Macro preprogrammabili dette Moduli in grado di attivare o disattivare dei rele o piu in generale di alterare lo stato della centrale stess
5. PIN 4 connesso con il PIN 8 DAL PIN 5 connesso con il PIN 5 ai PIN 6 connesso con il PIN 6 PIN 7 connesso con il PIN 7 PIN 8 connesso con il PIN 4 EURA Pag 71 EURA AM SE 3 6 COLLEGAMENTO DIRETTO FRA EURA E PC LIVELLI DI ACCESSO OPERATORE CON SIMULAZIONE DEI MODEM Il programma di gestione su P C prevede tre livelli di accesso cos suddivisi LIVELLO 1 gt Consentita solamente la ricezione degli eventi LIVELLO 2 gt Consentiti la ricezione degli eventi e l invio di telecomandi E possibile effettuare un collegamento diretto fra la centrale Eura ed un Personal LIVELLO 3 Accesso completo a tutte le attivit compresa la programmazione Computer simulando la presenza dei modem Il collegamento viene effettuato tra la COM3 o la COMA di Eura sul connettore doppio J13 J14 della scheda E05 e la porta seriale del PC utilizzando un cavo avente ad una estremit due connettori 25 poli maschi ed all altra estremit un connettore 60 poli 3M per la connessione alle COM3 e COMA di Eura Ad uno dei connettori 25 poli maschio a seconda che si voglia simulare il modem 1 od il modem inserito un adattatore in plastica avente in ingresso un connettore 25 poli femmina ed in uscita un connettore 25 poli maschio per la connessione alla porta seriale del PC SCHEDA E05 DI js
6. Cura Versione 6 02 MANUALE TECNICO MANUALE 1 Advanced Electronic Microsystems S r l Via della Valle dei Fontanili 29 37 00168 ROMA Tel 06 6142430 r a Fax 06 6143405 06 61192005 EURA AM Le informazioni contenute in questo manuale sono soggette a modifiche senza preavviso e non rappresentano un impegno da parte della AEM Nessuna parte di questo manuale pu essere riprodotta in qualsiasi forma o mezzo elettronico o meccanico inclusa la EUR A registrazione la fotocopia o l uso di sistemi di memorizzazione e di recupero dati per alcun uso che non sia quello personale dell acquirente senza il permesso scritto della AEM VERSIONE 6 02 Revisione 01 AEM S r l Advanced Electronic Microsystems Maggio 1996 Via della Valle dei Fontanili 29 37 00168 ROMA Manuale Tecnico amp centrali Serie Eura Fax 06 61 43 405 s BBS 06 61 19 2005 Telefono 06 61 42 430 r a Se non specificato diversamente ogni MM 95 EURA EURA Manuale Tecnico AM MM AVVERTENZE E PRECAUZIONI L installazione deve essere eseguita a regola d arte ed in conformit alle Norme CEI 79 3 e 64 8 L Installazione la Manutenzione e le operazioni di servizio ordinario devono essere effettuate esclusivamente da Personale Addestrato Assicurarsi dell integrit dell impianto di terra di protezione Il luogo di installazione non deve essere espos
7. DL1 Led visualizzante il passaggio del Clock Il dispositivo pu essere assemblato in contenitori in PVC adatti alla connessione su barre omega di tipo C DIMENSIONI E CARATTERISTICHE ELETTRICHE Alimentazione 13 8 Vce 10 16 Vcc Dimensioni gt CON CONTENITORE L1 x P1 x H1 110 x 40 x 30 mm SENZA CONTENITORE L2 x P2 x H2 50 x 37 x 12 mm o le TE e H1 Pag 50 Lop PIANO SERIGRAFICO SCHEDA E14 AEM ADYANCED ELECTRONIC MICROSYSTEMS L14 2 R3 R2 RI hei 220V pp LDI BT OUT mt i i Pag 31 EURA NE m Ml 2 8 SCHEDA E18 La scheda E18 costituisce un espansione di memoria organizzata in banchi da 32 Kb ciascuno dei quali ne vengono utilizzati solamente tre JA Ponticello per la protezione della Memoria In posizione A Memoria protetta In posizione B gt Memoria sprotetta INSERITO J77 e J78 Posizioni Velocit COM3 e COM4 da configurare allo stesso modo Copriponticello inserito in posizione 1 gt Velocit 300 baud Copriponticello inserito in posizione 2 gt Velocit 600 baud Copriponticello inserito in posizione 3 gt Velocit 1200 baud Copriponticello inserito in posizione 4 gt Velocit 2400 baud Copriponticello inserito in posizione 5 gt Velocit 4800 baud Copriponticello inserito in posizione 6 gt Velocit 9600 baud Nel disegno la velocit impostata a 4800 baud in posizione 5 J86 J87 J88 e J89 Nel caso di co
8. E E D aD ai HO CI CEJ pe ee RUCI SCI RUCI Rai Ras re ra BCO eCo mC RCO peL res ReCO RaO 00 RaO RCO paco peaa PO ReCO ReCO EO D HO s so r s DI cio a sas RE 5 TE TE ae a5 I ponticelli J3 J5 J7 J9 J11 e J13 se inseriti hanno la funzione di bilanciare la relativa RS485 secondo la seguente corrispondenza El INSERITO ml J3 Se inserito bilancia la Prima Linea RS485 J5 Se inserito bilancia la Seconda Linea RS485 J7 Se inserito bilancia la Terza Linea RS485 J9 gt Se inserito bilancia la Quarta Linea RS485 Jii jii J11 Se inserito bilancia la Quinta Linea RS485 J13 gt Se inserito bilancia la Sesta Linea RS485 Risulta importante tener presente la funzione degli altri ponticelli presenti sulla scheda J15 In posizione A RX interno In posizione B RX esterno J16 gt Se inserito mette in comune Massa Elettrica e Terra EURA Pag 37 EURA AM le funzioni di commutazione del campo e delle seriali RS232 delle due centrali eventualmente interagenti risultano attive se sono presenti 6 rel da 3A al posto dei ponticelli a goccia situati al di sotto del connettore JCOMI Le morsettiere JCMP1 e JCMP2 sono riservate ai segnali dei sei canali seriali relativi rispettivamente alla prima Eura Eura A ed alla seconda Eura Eura B In uscita i 6 canali seriali sono convogliati sulla morsettiera JOUTI 2 JCMPI1 E JCMP2 CONNETTORI DI INGRESSO DEL CAM
9. J8 J7 ee ele ISTEIISI G La L LE Fi Fa Ma noce 0uYmanz J17 105232 STAMPANTE aesssa TUNIS MORSETTO J5 PUNTI 3 4 e 5 INGRESSO 220 Vac 3 X 4 5 EURA PRIMARIO TRASF nu ca s2 s PT PT PT 1 E E FE Fa sca sca ESA SCI ADVANCED L1 ELECTRONIC MICROSYSTEMS L14 2 g R3 Re R i J5 2200 po p BE megaa o ma o E O Tar AA OUT IH E FS Manuale Tecnico MORSETTO J3 USCITA 25 Vac VERSO IL MORSETTO C DELLA E05 Za EURA __ _ _sz2n lt em INI AMI n MS SS 3 7 COLLEGAMENTO DELL ALIMENTAZIONE 1 3 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI La tensione di alimentazione 220 Vac viene inserita sui morsetti 4 e 5 del e Centrale a Microprocessori realizzata su schede tipo eurocard assemblate in un connettore J5 del Gruppo di Trasformazione E14 il quale provvede a trasformare cestello 6 unit da rack 19 con pannello frontale di comando serigrafato l alimentazione in 25 Vac e Dotata di Tastiera 47 tasti Display LCD a 80 caratteri su quattro righe elettroluminescenti Stampante 24 colonne con buffer 1000 eventi Dal morsetto J3 del gruppo di trasformazione i 25 Vac vengono portati al e 6 Canali Analogici per la gestione di 250 Ingressi Indir
10. tr La scheda E01 costituisce il pannello frontale di comando della centrale Hi raggruppando l elettronica di base ed il pannello serigrafato per la tastiera il ser rca 0 tesl hea fies Olic her display e la stampante nonch gli stessi elementi appena enunciati onor MODULO BBI meo ea on POSIZIONE POSIZIONE A B 2 POSIZIONE PONTICELLI SU E06 PER CONNESSIONE SERIALE CON CAVO DIRITTO Utilizzando un cavo diritto per la connessione fra Eura ed il PC necessario agire sui ponticelli J38 J39 J40 J41 e J42 presenti sulla scheda E06 di Eura Per verificare le connessioni presenti sulla scheda elettronica E01 lato saldature al posizionandoli nel modo seguente si faccia riferimento al grafico della pagina a fianco J38 IN POSIZIONE A J1 gt Connettore Tastiera e Display da collegare al morsetto J9 della scheda J39 IN POSIZIONE A J40 IN POSIZIONE A E03 tramite cavo piatto 26 poli dritto J41 IN POSIZIONEB J42 IN POSIZIONE B J5 gt Connettore spie luminose mezzo led
11. Guasto Normalmente Chiuso in Normalit RL3 gt Rel 100 mA di Allarme Normalmente Chiuso in Normalit RL3 gt Rel 100 mA di Manomissione Normalmente Chiuso in Normalit JP1 JP2 Ponticelli da lasciare senza copriponticello disinseriti JP3 JP10 Ponticelli per l indirizzamento del dispositivo su RS485 JP11 gt Ponticello Non Utilizzato JP12 JP13 gt Ponticelli per la definizione della velocit dei dati sulla RS485 JP15 gt Se Inserito con copriponticello esclude il Sensore di Temperatura JP16 gt Se Inserito con copriponticello mantiene in Reset il microprocessore JP17 gt Se Inserito specialiiza il RL1 per la segnalazione di ISOLATO Se Disinserito specialiiza il RL1 per la segnalazione di GUASTO Pag 62 EURA p PIANO SERIGRAFICO SCHEDA E02 AEM E jo sd E jo LE E joe C d jo Cad o c E J o E pi a z ru i i i Manuale Tecnico HDO C c AE fi id FA Fri aglio 2 mi Rea 3 9fos sd Fi Cd o z2 pN sli 3 gfos _s 4 Lad o m in EURA E 23 jo Hi Lasfio EURA AM 2 4 SCHEDA E03 La scheda E03 ha il compito di recepire dal campo i valori analogici scaricati dalle interfacce dei sensori e per tale funzione si avvale di un convertitore Analogico Digitale da 8 bit per 6 canali che trasforma in 1 byte il valore di tensione compreso tra 0 e SV Data la natura impulsiva e non ripetitiva
12. sono in grado di automatizzare totalmente il funzionamento della centrale e Programmabilit estesa a livello del singolo ingresso 127 stati e 128 soglie analogiche differenti programmabili per ogni ingresso e della singola uscita tempi tipologia e modalit di funzionamento ecc e Fino a 250 Chiavi programmabili ogni ingresso pu essere configurato come chiave e Legamiillimitati fra le varie unit di sistema espressi con istruzioni e funzioni nei moduli di programma e Programmazione e Gestione della centrale in locale od in remoto su linea telefonica commutata via modem da un Personal Computer dotato di software AEM specifico non c limite nel numero di centrali gestibili dal PC e Livelli Operatore e Passwords operatore PC completamente programmabili e Associazione di mappe grafiche agli eventi per l identificazione e la Pag 72 EURA EURA EURA E _ _ _ 5 EV 14I COLLEGAMENTI CON I PERSONAL COMPUTERS COLLEGAMENTO LOCALE La centrale pu essere collegata attraverso la linea seriale RS232C ad un terminale di Programmazione e di Monitoraggio utilizzando il software gestionale serie EURAL appositamente studiato per fornire una interfaccia utente di immediata comprensione e facilit di uso Nella modalit di Programmazione consentita l immissione di tutti i comandi della centrale avvalendosi di un efficace sistema di men a tendine che minimizzano il numero dei tasti da p
13. verso il morsetto JCON della scheda E02 2 POSIZIONE PONTICELLI SU E06 PER CONNESSIONE SERIALE CON CAVO INCROCIATO J6 Connessioni alimentazioni provenienti dai morsetti specifici della scheda ni 3 3 i 3 bus E05 Utilizzando un cavo incrociatoo per la connessione fra Eura ed il PC necessario agire sui ponticelli J38 J39 J40 J41 e J42 presenti sulla scheda E06 di Eura 1 5 Vcc verso la connessione 10 del morsetto A del bus EOS posizionandoli nel modo seguente 2 12 Vcc verso la connessione7 del morsetto A del bus EOS 3 Massa J41 IN POSIZIONE A J42 IN POSIZIONE A 4 Massa verso la connessione 1 del morsetto A del bus E05 La posizione dei rimanenti ponticelli rimane invariata Pag 14 EURA EURA Pag 67 EURA DEE a MM 3 4 COLLEGAMENTO LOCALE FRA EURA E PC Il collegamento locale diretto fra Eura ed un Personal Computer viene effettuato tra la COM2 di Eura sul connettore J19 della E05 e la porta seriale del PC stesso Il cavo utilizzato possiede ad una estremit un connettore 25 poli femmina per la connessione alla seriale del PC ed all altra estremit un connettore 26 poli 3M per la connessione alla COM2 di Eura I segnali sul cavo non devono essere incrociati Sul connettore 25 poli della seriale del PC facendo riferimento alla numerazione a fianco non devono essere 13 25 collegati i seguenti pin O e e e PIN6 S DSR FILONI SCHEDA E05 DI EURA
14. COMA di Eura I segnali sul cavo non devono essere incrociati 105232 BLA CEER H SCHEDA of E05 DI i EURA p LINEA LINEA TELEFONICA TELEFONICA COMA J13 COM3 J14 Pag 68 EURA W lt Viene inoltre fornita non inserita nel cestello e Scheda E14 Gruppo di Trasformazione 220 Vac 24Vac Ed inoltre in sostituzione della scheda S006 pu essere fornita la e Scheda P011 Moltiplicatore seriale RS485 Il Software da PC ed i Modem non sono compresi nella fornitura Eura pu essere ulteriormente equipaggiata con i seguenti elementi opzionali e Software per Personal Computer serie EURA L per la programmazione e gestione locale della centrale e Software per Personal Computer serie EURA T per la programmazione e gestione locale e remota della centrale e Interfacce Analogiche per la gestione sensori vedere modelli in Accessori Eura e Moduli Digitali serie REM ognuno in grado di gestire un massimo di 8 ingressi e 32 uscite digitali fino a 127 moduli Rem completi collegabili su RS485 e Combinatore Telefonico 8 Ingressi Digitali associabili a 4 Numeri Telefonici da 16 cifre programmabili ed a Messaggi Vocali serie CBN100 Pag 13 EURA DO NE SA 2 2 SCHEDA E01 p 300 A eh BAAN HARA HARA HAH cH siga aa
15. La L4 L5 LE US O _ 7 Manuale Tecnico EURA NE m Ml 2 5 SCHEDA E05 La scheda E05 il bus di collegamento della centrale ed sostanzialmente costituita da un circuito stampato posto sul fondo del cestello sul quale sono saldati sia i connettori per il transito dei segnali che le morsettiere ed i contatti pertinenti alle funzioni di ogni singola scheda porte seriali canali analogici scambi rel ecc Sulla scheda sono presenti le seguenti morsettiere di Ingresso e di Uscita v n 6 morsettiere estraibili a 4 poli corrispondenti ai 6 canali seriali comprese nel settore B nella figura a fianco v n 3 morsettiere estraibili a 2 poli per l ingresso della alimentazione morsettiera C nella figura a fianco per l alimentazione delle linee seriali morsettiera D e per l eventuale batteria morsettiera F v n 16 morsettiere estraibili a 3 poli ciascuna relative ai 16 rele di servizio comprese nel settore E nella figura a fianco v n 2 connettori 26 poli 3M corrispondenti alle porte seriali COMI e COM2 della RS232C per la gestione dei Rem tramite interfaccia RS232 RS485 COMI sul connettore J17 e per il collegamento con un PC COM2 sul connettore J19 v n 1 connettore 60 poli 3M corrispondente alle porte seriali COM3 e COM4 della RS232C per il collegamento ai Modem 1 COMA sul connettore J13 e Modem 2 COM3 sul connettore J14 Con riferimen
16. P 50mm Pag 45 EURA I L___ 3 1 4 ZEMNW 2 INTERFACCIA INDIRIZZABILE A 2 INGRESSI Lo ZemNw 2 stato ideato e progettato per interagire con la centrale Eura risolvendo le varie problematiche di campo grazie ad una circuitazione interna mirata che permette di incrementare notevomente l immunit ai disturbi elettrici e consente di rendere affidabile il colloquio con la centrale Lo ZemNw 2 capace di gestire 2 Ingressi la cui numerazione non pi legata alla posizione sequenziale dell interfaccia sul canale analogico ma risulta facilmente impostabile attraverso dei ponticelli presenti sulla scheda R23 28 ei 8888 J5 J1 Morsettiera di Ingresso per il Canale Seriale Analogico proveniente J2 Morsettiera di Uscita per il Canale Seriale Analogico verso gli altri J4 Uscita 12Vcc 500 mA massimo per l alimentazione dei sensori JP Microinterruttori JP3 JP4 JP5 JP6 JP7 JP8 JP9 e JPIO utili a Morsettiera di collegamento gt Morsettiera di collegamento gt Trimmer per la regolazione R28 Trimmer per la regolazione del valore analogico del valore analogico Led visualizzante il IDL2 Ledvisualizzante il passaggio del clock passaggio del clock Pag 44 EURA AMI JCMP1 ne tir TE AOO IR VO e S GI N N N T SCi Sca SCI SC4 SCE SCS Sca SC SCiOSCI SCiasCii ecco Fee fu UD UO OO OO OO OU Lira Ret A Hine e e e e e
17. dei segnali che viaggiano sui canali seriali assolutamente impoissibile mascherare un eventuale allarme proveniente da uno dei sensori CONI e CON2 Connettori verso il fondo del cestello scheda bus E05 lato interno cestello J9 gt Connettore collegato a J1 della scheda E01 tramite cavo piatto 26 poli dritto MM p 712 mm e 85 mm O 136 i mm 56 mm 25 Li mm 85 mm PESO Kg 0 700 circa J 2 CARATTERISTICHE E DATI TECNICO FUNZIONALI LOGICA Microprocessore FREQUENZA DI LAVORO 4000 Hz 25000 Hz ALIMENTAZIONE 13 8 Vcc 11 Vec 15 Vec ASSORBIMENTO gt 120 mA max TEMPERATURA DI FUNZIONAMENTO gt da 0 C a 50 C DIAGNOSTICA Led di visualizzazione della comunicazione dei dati Led di indicazione Preallarme ed Allarme PROTEZIONI Contro Asportazione ed Apertura del contenitore contro Temperature Anomale CONTROLLI Alimentazione Temperatura Collegamento con la centrale Autodiagnosi totale continua del dispositivo INGRESSI gt Test Tamper Sensore Temperatura Sensore Alimentazione USCITE gt Isolato e Guasto Manomissione Allarme rel 100 mA contatti NC Generatore autonomo di vibrazioni per autodiagnosi INTERFACCIA DI COLLEGAMENO con Eura su RS485 presente anche l interfaccia per il Pag 61 Pag 20 EURA EURA EURA AM 3 3 2 IL MICROFONO SELETTIVO Il Microfono Selettivo AEM della serie MIS u
18. di tipo On Off dei moduli associati a sensori con la particolare caratteristica funzionale di chiave Eura dispone di un Programmatore Orario Annuale realizzato con la tecnica dei moduli che possono essere attivati con una risoluzione al minuto nell arco della settimana del mese dell anno Per evidenziare in maniera esplicita tutte le informazioni relative al funzionamento del sistema ed allo stato dell impianto e presente un display per la visualizzazione dei messaggi unitamente ad una stampante a 24 colonne ed una tastiera a 47 tasti EURA EURA AA Me Attraverso le linee RS232C e attuabile un collegamento con un terminale di programmazione e di gestione dal quale grazie al programma serie EURA6 e possibile svolgere tutte le funzioni operative di programmazione e di controllo della centrale attraverso un interfaccia utente a menu guidati Il pacchetto software serie EURA6 puo essere opzionalmente dotato di un Editor Grafico ad alta risoluzione PC PaintBrush 4 0 per la realizzazione di mappe grafiche professionali associabili alle varie situazioni funzionali del sistema 1 2 CARATTERISTICHE SOFTWARE IL NUOVO LINGUAGGIO DI PROGRAMMAZIONE Fura totalmente programmabile e dispone di un proprio linguaggio di programmazione SOGLIA I valori rilevati sugli ingressi vengono convertiti dalla centrale in valori numerici da 0 a 255 tali valori numerici possono essere suddivisi in max 8 10 settori QUESTA PAGI
19. gt Rel 5 100mA 250V F5 Fusibile Rel 5 100mA 250V K6 Rel 6 100mA 250V F6 gt Fusibile Rel 6 100mA 250V 2a K7 gt Rel 7 100mA 250V F7 gt Fusibile Rel 7 100mA 250V 0A j E LD1 Led 3 mm rosso per la visualizzazione dello stato di PREALLARME led lampeggiante o dell ALLARME led acceso in modo fisso LD2 Led 3 mm giallo visualizzante la trasmissione dei dati SWI1 gt Indirizzamento del microfono sul Canale Seriale Analogico AEM MSW gt Tamper 2 INDIRIZZAMENTO DEL MICROFONO SELETTIVO L indirizzo fisico e logico che un microfono selettivo va ad assumere sulla RS485 viene impostato attraverso i ponticelli JP3 JP4 JP5 l JP6 JP7 JP8 JP9 JP10 come riportato in PISINSERITO INSERITO tabella e risulta definito dalla somma dei valori corrispondentei ai ponticelli senza copriponticello disinseriti Il valore fornito da un ponticello inserito cio JP3 JP4 JPS JP6 JP7 JP8 JP9 JP10 LIEI LILILITITIE Ko D K 9 ei 9 9 o e eelesSesloeojoele Ad esempio per fornire ad un microfono l indirizzo 100 si deve non inserire il copriponticello ai ponticelli JP5 JP8 e JP9 i cui valori JP5 4 JP8 32 JP9 64 sommati danno come risultato il valore 100 Pag 63 EURA NE lt M CANALE SERIALE q ANALOGICO AEM e CIRCUITO ANTIPERFORAZIONE M2 Vcc RS485 RL1 gt Rel 100 mA di Isolato
20. sulla linea Se l ultimo dispositivo digitale un Rem si deve inserire il copriponticello sul ponticello JP2 Nel caso la RS485 sia composta da pi ramificazioni necessario effettuare i dovuti accorgimenti su ogni ramo della linea perch la stessa risulti sempre bilanciata RS485 pa omo E NOCNc A B A B R ISS SS RLI Qua L BILANCIATO gt Qu DI EURA Pag 59 AM AM Rao EURA 2 SW2 PER L INDIRIZZAMENTO DEL REM PIANO SERIGRAFICO SCHEDA E05 AEM L indirizzo del rem viene definito sommando i valori corrispondenti ai microinterruttori di SW2 posizionati in OFF Cos ad esempio per fornire ad un rem l indirizzo 100 si devono posizionare in OFF i microinterruttori 3 6 e 7 di SW2 1 Valore in posizione OFF 1 Valore in posizione OFF 16 E 2 Valore in posizione OFF 2 Valore in posizione OFF 32 Fi 3 Valore in posizione OFF 4 Valore in posizione OFF 64 e 4 Valore in posizione OFF 8 LASCIARE IN POSIZIONE ON n _ _m1_1l1__m_ _ _ _ _ _ _ 2 SCHEDE DI ESPANSIONE USCITA Alla scheda madre possibile connettere sino ad un massimo di 8 schede di espansione uscite 4 moduli master con relativi 4 moduli slave che risultano disponibili nelle versioni con rel da 1A o con rel da SA I contatti messi a disposizione sono liberi
21. 2 Morsetto8 Rel Interno 14 1 C 2 C 3 NA BATTERIA BASSA Morsetto9 Rel Interno 7 1 C 2 C 3 NA RLI007 Morsetto10 Rel Interno 15 1 C 2 C 3 NA MANCANZA RETE Morsetto11 Rel Interno 3 1 C 2 C 3 NA RLI003 Morsetto12 Rel Interno 11 1 C 2 C 3 NA COM3 Morsetto13 Rel Interno 8 1 C 2 C 3 NA RLI008 Morsetto14 Rel Interno 4 1 C 2 C 3 NA RLI004 Morsetto15 Rel Interno 10 1 C 2 C 3 NA COM4 Morsetto16 Rel Interno 16 1 C 2 C 3 NA FINE SCANSIONE E gt 12 Vcc Batteria Esterna 1 2 D F1 gt Fusibile 2 A 250 V F2 gt Fusibile 2 A 250 V F3 gt Fusibile 2 A 250 V F4 gt Fusibile 2 A 250 V F5 gt Fusibile 2 A 250 V F6 gt Fusibile 2 A 250 V F7 gt Fusibile 2 A 250 V di gt Fusibile 2 A 250 V gt Fusibile 2 A 250 V Pag 24 fi E m TEST Per effettuare la procedura di Test sulle uscite totali di un Rem occorre tenere premuto il tasto P1 ed inserire per circa 1 secondo il copriponticello su JP3 dopo tale operazione ogni pressione del tasto P1 determiner l attivazione sequenziale dei rel con accensione dei led corrispondenti Per effettuare il test automatico si tenga premuto il tasto PI 2 SWI DEFINIZIONE DI NUMERO DELLE SCHEDE DI ESPANSIONE INSTALLATE gt TEMPO DI RITARDO ALL ATTIVAZIONE REL DI ISOLATO VELOCITA DI COMUNICAZIONE DEI DATI gt FUNZIONALITA DELLE USCITE GESTITE I micro
22. ERALI G Le VARIABILI G sono settabili da uno qualsiasi dei moduli ed utilizzabili ovunque esistono anche 128 VARIABILI LOCALI V che vengono dimensionate in testa al modulo ed in esso utilizzate inoltre possibile tramite comandi appositi l utilizzo di particolari variabili per indicare il numero di un REM e la sua linea o uscita Nel modulo sono previsti dei comandi particolari che consentono di attivare o disattivare i rel dei REM e consentono di impostare tempi di ritardo durata lampeggio che vengono contati autonomamente dall interfaccia periferica ad esempio l istruzione ARE 1 2 R 10 D 20 provvede ad accendere il rel 2 del rem 1 con ritardo di 10 secondi e per una durata di 20 secondi I MODULI possono essere scritti per ogni stato programmazione annuale e timer UESTA PAGINA E STATA LASCIATA APPOSITAMENTE VUOTA e risultano divisi in due parti contenenti ripsettivamente le operazioni scatenate Q alla partenza ON ed all OFF termine della causa che ha attivato il modulo stesso TIMER I TIMER sono 16 vengono attivati dai moduli e scatenano essi stessi dei moduli e servono per contare dei tempi con risoluzione minima di un secondo da 1 a 255 secondi Consentono di effettuare dei cicli di operazioni es incremento o decremento variabili specificando ad ogni ciclo con comandi di ENTRATA e SOSPENSIONE su quale parte del modulo deve ruotare ogni qualvolta scade il tempo da esso scandito PROGRAMMAZI
23. NA E STATA LASCIATA APPOSITAMENTE VUOTA contenenti ciascuno uno stato dal quale poi dipenderanno tutte le possibili ulteriori interazioni o comandi questa suddivisione pu essere creata a piacere da un comando denominato CREA SOGLIA e possono essere create 128 soglie diverse La SOGLIA lega gli stati in essa contenuti al sensore o sensori a cui verr associata e tale correlazione pu avvenire in fase di programmazione od in automatico in funzione di programmazioni annuali timer o moduli di programma scatenati dagli stati Quando l associazione avviene in automatico assoggettata a una priorit fornita in creazione alla soglia e compresa tra 1 e 128 dove 128 la massima priorit STATO Gli STATI 128 max sono creati con un apposito comando CREA STATO lo stato per i sensori analogici inserito in una o pi soglie e tramite esse associato ai sensori nel caso di ingressi tramite linea digitale viene associato ad una delle due possibili posizioni della linea 1 o 0 risulta evidente che ad ogni linea devono essere due gli stati associati EURA EURA Pag 75 EURA DO E EV MBN SS MODULO La centrale consente di creare dei moduli di programma scritti in un linguaggio appositamente creato simile al Basic ma meno complesso alcune delle funzioni previste sono IF ELSE ELSEIF AND OR XOR le normali funzioni matematiche PIU MENO PER DIVISO e la possibilit di utilizzare 255 VARIABILI GEN
24. ONI ANNUALI Le PROGRAMMAZIONI ANNUALI sono 16 e ad ognuna di esse sono associabili dei GIORNI TIPO creabili a piacere max 64 ognuno dei quali consente di effettuare 40 variazioni ON OFF che scatenano in quel determinato orario e giorno un MODULO Le PROGRAMMAZIONI SETTIMANALI hanno una risoluzione minima di un minuto consentono l associazione dei giorni tipo sia ai giorni normali es Pag 74 EURA EURA EURA 250 Ingressi Analogici I 4064 Uscite Digitali Ii Dispositivi Serie DUI si AM q ss Ingressi q Digitali Interfacce Serie ZEM A A 6 CANALI ANALOGICI RS232 VVV comi Convertitore RS232 RS485 I COM2 at COM3 P C LOCALE COM4 Accentratore m Eventi n 0 STAMPANTE INTERNA 16 USCITE OPERATIVE Rel Interni 1 8 gt comi COM4 Guasto Generale Batteria Bassa Mancanza Rete ARCHITETTURA GENERALE DI UN SISTEMA Accentratore Eventi n 7 MIIN v dd MODEM 1 MODEM 2 LINEA TELEFONICA 6 Numeri Telefonici Programmabili pa P C REMOTI Accentratori Eventi n 1 n 2 n 3 n 4 n 5 n 6 Manuale Tecnico EURA I MORSETTO C INGRESSO 25 Vac DAL MORSETTO J3 DI E14 n Er a mu E 3 E 180 m Jelp 3 10 11 12 13 14 15 16
25. PO JCMP1 gt 1 Clock Eura A 2 Dato Canale 1 Eura A 3 Dato Canale 2 Eura A 4 Dato Canale 3 Eura A 5 Dato Canale 4 Eura A 6 Dato Canale 5 Eura A 7 Dato Canale 6 Eura A JCMP2 gt 1 Clock Eura B 2 Dato Canale 1 Eura B 3 Dato Canale 2 Eura B 4 Dato Canale 3 Eura B 5 Dato Canale 4 Eura B 6 Dato Canale 5 Eura B 7 Dato Canale 6 Eura B 2 JOUT1 CONNETTORE DI USCITA DEL CAMPO Pake Ka els Ih E L ofe fie fisia fas asl Pag 38 AM A titolo di esempio si riportano graficamente i valori e le caratteristiche dei segnali di Dato e di Clock relativi al canale analogico nel interrogazione di 4 sensori tipo TENSIONE Vec 13 2ms AntiManomissione TEMPO millisecondi E CLOCK TENSIONE Vcc 5 Sensore2 Sensore l Sensore 4 2 9 18 Tempo ms Dalla Tabella si deduce che Il Sensore 1 in stato di Normalit Valore analogico 136 Il Sensore 2 in Manomissione Alta Corto Circuito Valore analogico 255 Il Sensore 3 in Manomissione Bassa Taglio Valore analogico 0 Il Sensore 4 in stato di Normalit Valore analogico 136 Pag 43 EURA DO __ _2k _z lt m SVI 3 1 2 RISPOSTA DEL SENSORE Utilizzando sensori provvisti di contatti normalmente chiusi per allarme o manomissione e di due resistenze da 680 Ohm e da 1 KOhm si ottiene un comportamento funzionale specifico come riportato nello schema e nella ta
26. a a fronte di determinate situazioni funzionali INGRESSI ed USCITE DIGITALI Oltre agli ingressi analogici Eura pu gestire su linea digitale fino a 4066 uscite e 1024 ingressi fotoaccoppiati interfacciati dai dispositivi serie REM Ogni Rem pu avere in carico fino a 32 uscite ed 8 Ingressi Digitali per cui il massimo numero di Rem installabili sulla RS485 di 127 dispositivi I REM sono gestiti dalla centrale tramite collegamento in RS485 a velocit settabili singolarmente e commutabili automaticamente in centrale tale peculiarit consente di gestire i dispositivi locali sia a 9600 baud che ad un minimo di 300 baud permettendo anche l utilizzo via modem o risolvendo situazioni particolarmente critiche per la trasmissione dei dati Le interfacce REM sono modulari piastra madre schede di espansione ingressi schede di espansione uscite con rel da 1A o da 5A e possono essere collocate ad innesto su guide tipo omega LOGICA FUNZIONALE La centrale EURA nata per svolgere attivit principalmente di controllo nel settore della sicurezza ma vista la notevole capacit di programmazione e quindi di interazione sia tra ingressi e uscite che tra gli stessi ingressi variazione di stati soglie ecc consente l estensione della sua applicazione in sistemi di controllo tecnologico Nel caso di interventi ripetitivi percorsi ronda parzializzazioni del sistema tests ecc si possono attivare attraverso dispositivi a funzionamento
27. a RS485 sono presenti nei morsetti nel modo indicato a fianco Si ricorda che la prima linea digitale presente nel morsetto J4 mentre l ultima progredendo verso destra risulta presente sul morsetto J14 L alimentazione 12 Vcc necessaria al funzionamento della scheda P011 deve essere connessa sul morsetto Jl tenendo presente la posizione delle polarit come riportato nella figura fianco Positivo AI n MS A Sul lato SMD della scheda sono presenti due ponticelli a goccia di stagno che permettono il primo di bilanciare il clock in ingresso il secondo di scegliere se portare sul morsetto di uscita il clock in ingresso od un segnale bufferizzato Per default il clock bilanciato in ingresso e risulta bufferizzato in uscita Questo ponticello permette di portare sul morsetto di uscita e un segnale di clock bufferizzato posizione superiore lo stesso clock di ingresso N Gm da ria aa Se ponticellato bilancia il clock in ingresso Necessita della presenza di un Adattatore di impedenza o di uno ZemNw 2 senza resistenza di E DIMENSIONI E CARATTERISTICHE ELETTRICHE Alimentazione 13 8 Vee 16Vcc 10Vcc Assorbimento 4 5 mA 5 5 mA Senza Con il Clock in Ingresso 7 5 mA Istantaneo al momento dello scarico del Dato NB Aggiungere 10 mA se si utilizza l uscita buffer del clock e la si chiude su un Aann dA lt 1 gt Dimensioni L 50mm
28. are un evento ad un singolo numero o a pi numeri di telefono e quindi P C remoti gestita all interno dei moduli e pu essere assoggettata a varie condizioni logiche variabili orari giorni ecc Pag 10 EURA E Di seguito si propongono le connessioni sul connettore 60 poli 3M ed i pin non utilizzati per il disegno del connettore 60 oli 3M vedere pagina 69 PIN 1 Non Utilizzato PIN 2 Non Utilizzato PIN 3 Non Utilizzato PIN 4 Non Utilizzato PIN 5 Connesso con il PIN 1 del secondo connettore 25 poli COM3 J14 dal PIN 5 al PIN 29 Connessi in sequenza con i pin dal PINI al PIN25 del secondo connettore 25 poli PIN 30 amp Non Utilizzato PIN 31 amp Non Utilizzato PIN 32 amp Non Utilizzato PIN 33 amp Connesso con il PIN 1 del primo connettore 25 poli COMA J13 dal PIN 33 al PIN 57 Connessi in sequenza con i pin dal PINI al PIN25 del primo connettore 25 poli PIN 58 amp Non Utilizzato PIN 59 amp Non Utilizzato PIN 60 amp Non Utilizzato a fianco non devono essere collegati i seguenti pins PIN6 DSR SS FILO PIN 21 5Vce S FILO 11 PIN 22 12Vec S FILO 18 PIN 23 12Vec S FILO 20 14 O Sui due connettori 25 poli facendo riferimento alla numerazione 13 i 25 na Nell adattatore i segnali presenti nei pin sono connessi nel modo seguente ALLA PIN 1 connesso con il PIN 1 SERIALE PIN 2 connesso con il PIN 3 DEL PC PIN 3 connesso con il PIN 2
29. basta inserire l interfaccia analogica ZEMNW 2 nel punto voluto della tratta analogica per inserire nuovi A INTERFACCE AEM SERIE ZEM sensori N B E possibile utilizzare uno ZemNw 2 come amplificatore per l adattamento del segnale di clock In questo caso lo ZemNw 2 non deve essere indirizzato e gli ingressi relativi non devono essere bilanciati S S CONTATTI SENSORI Pag 40 EURA EURA __Manuate Tecnico J Pag 41
30. bellina seguenti MANOMISSIONE Ogni valore risulta rapportato in centrale ad una definita scala dei C1 e C2 CHIUSI 680 OHM valori analogici in questo modo la centrale una volta verificato lo stato del sensore e averne valore in grado di stato in cui si sensore quindi dopo letto il analogico stabilire lo funzionale trova il stesso C1 APERTO gt 1680 OHM Lop JOUTI gt 1 Clock Canale 1 2 Dato Canale 1 3 Clock Canale 2 4 Dato Canale 2 5 Clock Canale 3 6 Dato Canale 3 7 Clock Canale 4 8 Dato Canale 4 9 Clock Canale 5 10 Dato Canale 5 11 Clock Canale 6 12 Dato Canale 6 13 Commutazione del Campo 14 Commutazione del Campo 15 Reset Eura A 16 Reset Eura B w JCOM1 JCOM2 e JCOMOUTI1 Allo stesso modo collegando la RS232 della centrale A sul connettore JCOMI e la RS232 di Eura B sul connettore JCOM2 si ottengono i segnali della seriale RS232 commutata sul connettore JCOMOUTI JCOMI1 JCOM2 e JCOMOUTI sono connettori a 26 poli e la collocazioni dei vari segnali su essi quella gi specificata e viene riproposta di seguito EURA 1 GND 15 InCD 9 120utCTS 3 dr 11 120ut DSR 16 gt 5 0ut 13 GND 5 gt QutRXD 14 gt InDTR T Ra 18 gt 120ut 20 gt 120ut EURA EURA AM 3 0 I COLLEGAMENTI 3 1 I CANALI SERIALI ANALOGICI AEM Eura acquisisce le informazioni dal campo attraverso i canali s
31. da tensione in scambio sono disponibili sia i contatti NC che i contatti NO STAMPANTE T_T TTTTT9 N CI USCITA4 USCITA3 USCITA8 USCITAT Jeee jeee M gt Contatti NO C ed NC No NC la Uscita di riferimento 2 ani z g 1 2 3 4 5 6 7 o 8 m n amp RL gt Rel IA o 5A Uscita di riferimento iii E za 1 2 3 4 5 6 7 0 8 M2 MI VAA Sonasnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn Gee Ste NOC NC i Ra 2 a QE Q 6 5 pe e M5 M 4 L gt Led di stato Uscita di riferimento 1 2 3 4 5 6 7 0 8 3 2 M DC M DC HEOC H DC NOC NHOC 1234 AP 1 ES DOOODODODODOC eo Oh DE MSI n L2 Q LI amp 1 B 000poe 0oojoeo EI site EE USCITA2 USCITA1 USCITA6 USCITAS m L Pag 58 EURA EURA EURA AM D Ingresso 12Vcc relativi ai canali analogici 1 gt 2 D E gt Morsettirecantii contatti dei Rel interni alla centrale riproposti di seguito con le rispettive funzioni Morsettol Rel Interno 5 1 C 2 C 3 NA RLI005 Morsetto2 Rel Interno 1 1 C 2 C 3 NA RLI00I Morsetto3 Rel Interno 9 C 2 C 3 NA COMI Morsetto4 Rel Interno 13 C 2 C 3 NA GUASTO GENERALE Morsetto5 Rel Interno 2 1 C 2 C 3 NA RLI002 Morsetto6 Rel Interno 6 1 C 2 C 3 NA RLI006 Morsetto7 Rel Interno 10 1 C 2 C 3 NA COM
32. disinseriti SENSORE 2 Morsetto 6 gt 12 Vcc 1 JEI 2 Le due segnalazioni ottiche a mezzzo led presenti hanno il compito di 10 JP4 JP6 11 visualizzare la presenza delle alimentazioni necessarie al funzionamento della 74 IP4 JP6 JP9 74 SE 99 JP3 JP4 JP8 JP9 LD1 gt Se acceso indica la presenza dei 12 Vcc JP6 JP7 JP8 JP9 LD2 gt Se acceso indica la presenza dei 5 Vcc Pag 46 EURA EURA Pag 35 EURA E _ _ e si 2 10 2 SCHEDA P011 La scheda P011 assolve alla funzione di conversione della RS232 fornendo in uscita fino a 6 linee RS485 Nello stesso tempo in grado di convogliare l azione di due centrali commutandone i campi ed i canali seriali La connessione fra la scheda P011 ed il bus E05 di Eura risulta effettuata con un cavo piatto 26 poli incrociato con i pin 16 18 e 20 non collegati tra la porta seriale COMI di Eura connettore J17 della scheda E05 ed il connettore JCOMI della scheda P011 Le sei uscite digitali risultano disponibili nei morsetti J4 J6 J8 J10 J12e J14 della scheda PO11 2 JCOMI1 CONNETTORE DI INGRESSO RS232 DA SCHEDA E05 N ES D o0 N e D o0 S N N N A N D 1 3 5 7 9 11 13 15 17 19 21 23 25 1 gt GND 15 InCD 9 gt 120ut CTS 3 Out TKD 11 9 120ut DSR 16 gt 50ut 13 gt GND 5 OutRXD 14 gt InDTR 7 OutRTS i8 gt 120ut 22 J4 J6 J8 J10 J12 J14 20 gt 120u CONNETTORI DI USCITA 6 LINEE RS485 I segnali dell
33. ene riservata ai convertitori RS232 RS485 per fornire in uscita la linea digitale sulla quale connettere i vari dispositivi digitali della AEM Rem microfono Selettivo ecc La AEM dispone dei seguenti convertitori RS232 RS48 La scheda S006 in grado di convertire la RS232 fornendo in uscita una linea digitale RS485 e La scheda P011 in grado di convertire la RS232 fornendo in uscita fino a 6 linee digitali RS485 2 10 1 LA SCHEDA S006 La scheda S006 un convertitore RS232 RS485 standard che va collegato al connettore J7 della scheda bus E05 inserendo il connettore J1 dal lato connessione come mostrato in figura vomanz EEEN EEA GIA KEA EA KE E E fooojoon Ce TT CT CT te eta MM eE E TARATURA DEL VALORE ANALOGICO La taratura del Valore Analogico dei sensori gestiti va eseguita agendo sui rispettivi R23 R28 trimmers R23 per il primo sensore ed R28 per il secondo tenendo presente che in senso orario aumenta il valore letto in centrale E RISPOSTA DEL SENSORE Il valore delle resistenze da montare sui morsetti J3 primo sensore e J5 secondo sensore pu variare con continuit da zero ad infinito e v a scelto in relazione aql sensore impiegato in mod
34. eriali di collegamento e le varie interfacce analogiche AEM una vasta gamma di dispositivi che riesce a coprire ed a soddisfare le varie esigenze installative o olo gl i LB L4 L HH HH HH HH HH ss HH HH HH HA HH HH Fi Fa FI FW HH HH HH HH HH HH HH HH HH BH HH HH H L interfaccia progettata e realizzata per l interazione con la centrale Eura lo ZEMNW 2 indirizzabile a due ingressi capace di incrementare notevolmente l immunit dai disturbi elettrici pi frequenti e di rendere in questo modo altamente affidabile il colloquio con la centrale HH 2 pS232 TASTIERA La linea analogica AEM risulta composta da 4 conduttori due di alimentazione e due per il dialogo DATO CLOCK POSITIVO ALIMENTAZIONE NEGATIVO ALIMENTAZIONE VUUYU MORSETTI Eura dispone di 6 canali seriali su ognuno dei quali possibile distribuire i a sensori fino ad un totale complessivo di 250 ingressi analogici DEL SETTORE B M MASSA La distribuzione dei sensori sui canali a completa discrezione dell installatore sita anche se si consiglia di effettuarla in maniera equa sui 6 canali per ottenere la Ch cui cn nr ca ca C CLOCK migliore prestazione 1 2 3 4 5 6 Il sistema seriale per la sua flessibilit ideale nella maggior parte delle installazioni dato che consente risparmi di installazione e di mano d opera nonch operazioni di modifica semplicissime in quanto
35. ezione dei cavi va effettuato considerando il carico e la caduta di tensione v Si consiglia di utilizzare un cavo composto dal numero di coppie necessarie alle linee seriali piu un adeguato numero di coppie di riserva ricordando che il cavo dedicato alla linea seriale deve servire solo per tale scopo EURA Pag 51 EURA Bej a E 3 1 6 ADATTATORE DI IMPEDENZA E sempre consigliabile l impiego dell Adattatore di impedenza per Linea Seriale Analogico AEM soprattutto nel caso di lunghe tratte del canale stesso od in ambienti dove siano presenti disturbi di tipo elettromagnetico Ha la funzione di abbassare l impedenza del clock e deve quindi essere installato laddove ne viene richiesto l impiego come ad esempio dopo gli Zem sequenziali 2 Ingressi ed i PluriZem La connessione dell Adattatore di Impedenza va effettuata in modo seriale al Dato ed al Clock del canale analogico interrompendo la tratta nel punto voluto Per un corretto funzionamento dell interfaccia necessario inserire nel punto pi distante del cavo una resistenza da 680 Ohm SI RICORDA CHE COME ADATTATORE POSSIBILE UTILIZZARE ANCHE UNO J1 J2 gt Ingresso del Canale Seriale Analogico AEM gt Uscita del Canale Seriale Analogico AEM Positivo 12 Vcc Negativo 12 Vcc C CHI Clock relativo al Canale 1 CH2 Clock relativo al Canale 2 CHI Dato relativo al Canale 1 CH2 Dato relativo al Canale 2 Massa
36. fra il connettore J17 e la scheda P006 va effettuato utilizzando un cavo piatto 26 poli incrociato con i segnali RX e TX incrociati ed i pin 16 18 e 20 non collegati I segnali significativi sono collocati nel connettore nel modo seguente 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 26 1305070911 13 15 17 19 21 23 25 1 gt GND 3 gt OutTXD 5 gt OutRXD 7 gt QutRTS 9 gt 12 Out CTS 11 gt 12 Out DSR 13 gt GND 14 gt InDTR 15 gt InCD 16 gt 5 Out 18 gt 12 Out 20 gt 12 Out gt COM2 della RS232 da collegare tramite cavo piatto 25 poli diritto all uscita seriale del Personal Computer in connessione locale I segnali presenti sul morsetto J19 sono collocati allo stesso modo proposto per il connettore J17 tranne che per i segnali RXD pin 3 e TXD pin 5 dato che in questo caso i segnali non devono essere incrociati __Manuale Tecnico Pag 25 EURA E NEVI 2 6 SCHEDA E06 La scheda E06 il cuore di Eura dato che sul circuito sono presenti la Central Processing Unit la decodifica di base con il generatore di indirizzi supplementari due porte seriali asincrone il clock timer ed il banco di memoria base diviso in tagli da 8000 byte ciascuno La CPU un micro con velocit di 1 MHz e spazio di indirizzamento di 64 Kb La decodifica genera le linee di selezione base per le periferiche e per i macro blocchi di memoria unitamente alla generazione di linee supplementari fittizzie
37. interruttori 1 2 3 di SWI definiscono il numero di schede espansione uscita collegate alla scheda madre I microinterruttori 4 e 5 di SW1 definiscono il tempo di attesa prima di attivare il rel di isolato I microinterruttori 6 e 7 di SW1 impostano la velocit di comunicazione dei dati sulla RS485 Il microinterruttore 8 di SW1 definisce la modalit di funzionamento dei rel 7 Scheda Installata 4 Uscite 2 Schede Installate 8 Uscite 8 Schede Installate 12 Uscite 4 Schede Installate 16 Uscite 5 Schede Installate 20 Uscite dopo 206 secondi 6 Schede Installate 24 Uscite dopo 53 secondi 7 Schede Installate 28 Uscite dopo 14 secondi Schede Installate 32 Uscite dopo 8 secondi 67 Velocit Comunocazione dati 8 Funzionalit delle Uscite 500 baud bit al secondo ON INormalmente Diseccitate 11200 baud OFF Normalmente Eccitate 4800 baud 9600 baud Pag 57 EURA N e N ALIMENTAZIONE S_11 Vec 16 Vec 13 8 Vec a 18 C ASSORBIMENTO 45 mA per la sola scheda madre 1 mA per ogni scheda di espansione aggiunta 24 mA per l attivazione del rel di Isolato 28 mA per ogni rel da 1A eccitato 53 mA per ogni rel da 5A eccitato 2 SCHEDA MADRE ING RS485 AL Ingresso Alimentazione 12Vcc E nocncla B amp P 2 lelsssjesjssjss Qu LF Qpr ale I Conness
38. ione Linea RS485 Rel di Isolato si attiva per mancanza di collegamento Led Trasmissione dati Led Ricezione dati Led Presenza Alimentazione m COLLEGAMENTO FRA IL REM E LA SCHEDA S006 La connessione della DL4 Leddiattivazione rel RL1 RS485 fra la scheda RE S006 e la scheda sa i i madre del Rem va S spo enca rar Eualsanite di test m OOS effettuato in modo r incrociato Qu ia I Se ponticella gt Que Massa Elettr collegando il morsetto E a00 A della scheda S006 al 8 pa morsetto B del Rem Se ponticel l inea fornisc ed il morsetto B della scheda S006 al morsetto A del Rem 120 Ohm sul Se ponticella Termina la fi ADVANCED ELECTRONIC MICROSYSTEMS DII DIA Pag 56 Manuale Tecnico EURA L E J13 J14 Connettore 60 poli 3M relativo alle J17 J19 J13 COM4 della RS232 da collegare al Modem1 J14 COM3 della RS232 da collegare al Modem2 gt Connettore 26 poli 3M della COMI della RS232 da collegare ad un convertitore in RS485 per la gestione dei dispositivi digitali I convertitori RS232 RS485 sono La scheda S006 in grado di fornire una singola linea RS485 in uscita La scheda P011 in grado di fornire 6 linee RS485 in uscita Il collegamento
39. ita della carta della stampante presente un ulteriore tasto utile all avanzamento della carta stessa se premuto in contemporanea con il tasto del trattino Pag 16 EURA EURA Pag 65 EURA DI i f a t AS 2 VELOCIT DI COMUNICAZIONE DEI DATI INSERITO La velocit di comunicazione dei dati sulla RS485 risulta impostabile tramite i ponticelli INSERITO INSERITO 300 BAUD JP12 DISINSERITO INSERITO 1200 BAUD JP13 INSERITO DISINSERITO 4800 BAUD DISINSERITO DISINSERITO 9600 BAUD 2 COLLEGAMENTO DI PIU MICROFONI SULLA RS485 Nella situazioni di pi dispositivi digitali collegati sulla linea seriale RS485 dopo avere definito l indirizzo di ogni singolo dispositivo necessario effettuare il bilanciamento della linea RS485 agendo sull ultimo dispositivo digitale installato sulla linea Se l ultimo dispositivo digitale un microfono si deve inserire il copriponticello sul ponticello JP14 Nel caso la RS485 sia composta da pi ramificazioni necessario effettuare i dovuti accorgimenti su ogni ramo della linea perch la stessa risulti sempre bilanciata Pa TRI SS 100 ON opoon notego GIO E 08 E 0008 BILANCIATO Pag 64 EURA Lop 2 2 3 STAMPANTE La stampante situata sulla parte anteriore della centrale a 24 colonne ad impatto ed collegata ad un buffer wrap around interno in grad
40. izzabili morsetto C della scheda bus E05 16 Uscite Operative di Servizio e 2 leds per segnalazioni di stato centrale e di stato uscite di servizio RL1 Dalla scheda bus E05 alimentazione opportunamenta filtrate laddove RL2 RL3 R14 RIS RL6 R17 RL8 COMI COM2 COM3 COMA Guasto necessario ed indispensabile a 13 8Vcc 2 5A e 5Vcc 3A dalla scheda di Generico Batteria Bassa Ma canz Rete Fine Scansione i alimentazione E07 viene poi ripartita verso le altre schede assemblate nel rack e 16 Programmazione Orarie Annuali e 16 Timer programmabili e 1 Porta Seriale RS485 per la gestione di 1 016 Ingressi e 4 064 Uscite digitali su interfacce modulari intelligenti i Rem a 8 ingressi e 32 uscite e 1 Porta Seriale RS232C utilizzabile per il collegamento locale con il PC e 2 Porte Seriali RS232C utilizzabili per il collegamento telefonico remoto tramite modem e 6 Numeri Telefonici programmabili da 16 cifre con selezione del numero in decadico od in multifrequenza e Interamente programmabile in locale da tastiera o da PC ed in remoto su linea telefonica commutata da PC e Linguaggio di Programmazione totalmente innovativo appositamente creato per la versalitit e la potenzialit della centrale basato su instruzioni e funzioni IF ELSE ELSEIF AND OR XOR ecc che inserite in moduli di programma associati alle unit fisiche e logiche della centrale Ingressi Uscite Chiavi Programmazioni Orarie ecc
41. llegamento con modem tramite cavo dritto questi ponticelli devono avere inseriti i copriponticelli nelle seguenti posizioni come nella figura della pagina a fianco J86 copriponticelli inseriti nelle posizioni 1 e 3 J87 copriponticello inserito nella posizione 4 J88 copriponticelli inseriti nelle posizioni 1 e 3 J89 copriponticello inserito nella posizione 4 CONI e CON2 gt Connettori verso il fondo del cestello scheda bus E05 lato interno cestello Pag 32 EURA AM A J1 J2 gt In posizione A Interrogazione della Centrale In posizione B Taratura del Valore Analogico degli Ingressi J3 In posizione A Attivi solamente i primi 7 Ingressi In posizione B Tutti gli Ingressi Attivi P1 SW1 Selezione degli Ingressi P2 SW2 Reset del Dispositivo DIMENSIONI E CARATTERISTICHE ELETTRICHE Alimentazione 13 8 Vcc Max 16 Vcc Min 10 Vcc Assorbimento gt 8 mA Dimensioni L 200mm P 120 mm H 20mm A a a a z801 er lt a poRaRaRaRRaRaRa Laie T2 T3 T4 T5 T6 T7 T8 T9 TIO TH T2 TB TH TS pas ns 2m MORSIN aaa 11223948 5566778 89 PIIN 1121213134 181515 E INSTALLAZIONE DEL PLURIZEM Il PluriZem va installato in modo seriale sul canale proveniente dalla centrale alla cui i
42. n assemblato nel cestello da rack della centrale Con riferimento alla serigrafia a fianco si elenca una descrizione funzionale per i LE3 Led 3 mm rosso Se acceso indica la presenza dei 5 Vcc PRE REL REL REL REL REL REL REL REL LE2 Led 3 mm verde Se acceso indica la presenza dei 12 Vcc LE1 Led 3 mm giallo Se acceso indica la presenza dei 25 Vac alimentazione CONTATTI RELE diret L1 Lampada 12V 5W per limitare la corrente di carica della batteria MORSETTI RELE INTERNI 1 2 3 4 5 6 7 8 F1 gt Fusibile 6 3 A 250 V 310411213141516 PRESENTI J1 gt Connettore 64 poli maschio din A C 90 per il bus E05 NEL SETTORE E P1 gt Trimmer multigiri per la regolazione fine 13 8 Vcc tensione di ricarica della batteria M1 Regolatore Switching 5 Vcc M2 9 Regolatore Switching 12 Vcc V1 Ventole di Raffreddamento 12 Vcc 60 mA Pag 28 EURA EURA Pag 53 EURA AM 3 2 LE USCITE INTERNE Eura gestisce 16 uscite interne a rel delle quali 8 risultano gi specializzate mentre le restanti sono a disposizione scite 01 08 gt Uscite non specializzate scita 09 gt COMI gestione automatica scita 10 gt COM2 gestione automatica scita 11 gt COM3 gestione automatica scita 12 gt COMA gestione automatica scita 13 gt Guasto Generale scita 14 gt Batteria Bassa scita 15 gt Mancanza Rete scita 16 gt Fine Scansione gestione automa
43. n dispositivo a microprocessore con intelligenza funzionale e caratteristiche tecniche innnovative capace di rilevare qualsiasi tipo di vibrazione presente nella struttura sulla quale viene fissato in particolare quelle nella gamma da 4 000 a 25 000 Hz corrispondenti a quelle tipiche determinate dagli attacchi effettuati con trapani carotatrici lance termiche ecc discriminando grazie ad un processo di apprendimento diretto le frequenze indotte nella struttura in modo anomalo causa di falsi allarmi Risulta composta da e una CAPSULA MICROFONICA per la rilevazione delle vibrazioni in grado di eliminare totalmente le risonanze e di garantire un ottimale accoppiamento con la superficie da controllare e una PIASTRA ELETTRONICA governata da microprocessore per la gestione ed il controllo della comunicazione con la centrale e per l elaborazione e l analisi del segnale avvertito il tutto assemblato in un CONTENITORE in alluminio pressofuso provvisto di vari dispositivi per la protezione globale dell apparato posti sul fondo del contenitore assieme alla capsula microfonica Il contenitore viene connesso ad incastro su una PIASTRA in ferro nichelato per COPERCHIO PIASTRA DEL ELETTRONICA CONTENITORE Q e o LI PIASTRA DI FISSAGGIO CAPSULA MICROFONICA E FONDO DEL CONTENITORE Pag 60 EURA W a PIANO SERIGRAFICO SCHEDA E03 AEM moi ue _ mu mai a Li
44. nessioni sul connettore 60 poli 3M ed i pin non utilizzati PIN 1 Non Utilizzato PIN 2 Non Utilizzato PIN 3 amp Non Utilizzato PIN 4 Non Utilizzato PIN 5 Connesso con il PIN 1 del secondo connettore 25 poli COM3 J14 dal PIN 5 al PIN 29 Connessi in sequenza con i pin dal PINI al PIN25 del secondo connettore 25 poli PIN 30 amp Non Utilizzato PIN 31 Non Utilizzato PIN 32 amp Non Utilizzato PIN 33 amp Connesso con il PIN 1 del primo connettore 25 poli COMA J13 dal PIN 33 al PIN 57 Connessi in sequenza con i pin dal PINI al PIN25 del primo connettore 25 poli PIN 58 amp Non Utilizzato PIN 59 amp Non Utilizzato PIN 60 amp Non Utilizzato J13 COM4 Jl4 COM3 Sui due connettori 25 poli facendo riferimento alla numerazione a fianco non devono essere collegati i i5 seguenti pins 25 PIN6 S DSR FILO PIN 21 5Vce FILO11 PIN 22 12Vec FILO 18 PIN 23 12Vec FILO 20 14 EURA Pag 69 EURA AM 3 5 COLLEGAMENTO FRA EURA E MODEM VERSO LA LINEA TELEFONICA Il collegamento fra Eura ed i due modem gestibili dallA centrale stessa viene effettuato tra le COM3 e COM4 di Eura sul connettore doppio J13 J14 della scheda E05 e le porte seriali dei due modem Il cavo utilizzato deve avere ad una estremit due connettori 25 poli maschi per la connessione alle seriali dei due modem ed all altra estremit un connettore 60 poli 3M per la connessione alle COM3 e
45. ngressi e le uscite della centrale Eura E un apparato modulare composto dalla combinazione delle seguenti schede e Scheda Madre 1 che gestisce il colloquio con la centrale e Scheda di Espansione Ingressi 2 opzionale che fornisce 8 Ingressi e Scheda di Espansione Uscite Tipo A o Master 3 contrassegnata dalla sigla P006 sul circuito stampato che fornisce 8 uscite logiche per i 4 rel a suo carico ed i 4 rel in carico alla scheda di espansione uscite B e Scheda di Espansione Uscite Tipo B o Slave 4 contrassegnata dalla sigla P005 sul circuito stampato che fornisce le 4 uscite gestite dal modulo di espansione tipo A padana ceca ppoeede peed 2 peo m inca ie inca isca no c nefro c wef no c ne wo e rel seee Hess w kaai w w Si Sar meses i Meho di m fial 13 sul a sg ila sii an i a dm di Gi d MM0 h ri2 rtl a16 ris eseon resos A esses seess amp m os ago c nelo e Teoses Ma mes isce mezinca gfo c nefro nc Pi DI DIA QQ de ee pe ee 200 222 lt _T Dia gt lt DIb SCHEDA SCHEDA USCITE USCITE SCHEDA SCHEDA TIPO A TIPO B MADRE INGRESSI POO6 POOS me DE DE
46. nterrogazione clock risponde con lo stato dei 15 ingressi gestiti Affinch il dispositivo si trovi in linea i ponticelli J1 e J2 devono trovarsi nella posizione A Il led rosso LR lampeggia con frequenza variabile in base al numero delle interfacce Zem interrogate mentre il led LV resta spento EURA Pag 49 EURA MMI N 3 1 5 PLURIZEM PIANO SERIGRAFICO SCHEDA E18 AEM Il PluriZem un dispositivo in grado di gestire 15 ingressi wL a00 J1 000 J2 Fo AB MIRROR NAERA TI T2 T3 T4 TS T6 T T3 T9 TiO TH Ti2 TS Tl4 TIS MORSIN 0000000000000 09000090 11 22334455667 78 89 I 101011 11212131314 181515 J4 gt Ingresso del Canale Seriale Analogico AEM dalla centrale J5 Uscita del Canale Seriale Analogico AEM verso altri dispositivi Alimentazione D CL Dato Clock M Massa LR gt Acceso Interrogazione della Centrale Selezione Ingressi Dispari Jas Ja Jea J ma eHe pento Assenza del Clock Selezione Ingressi Pari Te FEE EDGE EHE LV Acceso Ingresso Tarato pento Ingresso Non Tarato MORSIN Morsettiera per i 15 Ingressi disponibili B Alimentazione Supplementare rP zs 5 P Morsetti Ingressi 1 15 Alimentazione Supplementare Pag 48 EURA EURA Pag 33 EURA AM 2 10 I CONVERTITORI RS232 RS485 Come specificato nel paragrafo 2 4 la COMI della RS232 presente sul connettore J17 della scheda bus E05 vi
47. o che la risposta analogica dello stesso trasmessa dallo ZemNw 2 alla centrale sia in linea con le fasce di valore analogico EURA Pag 47 EURA N m AM E INDIRIZZO DEI SENSORI GESTITI DALLO ZEM L indirizzo logico che vanno ad assumere i due sensori interfacciati al canale analogico non dipende pi dalla posizione sequenziale che questi occupano sulla tratta ma risulta impostabile agendo sui ponticelli JP L indirizzo viene determinato dalla somma pi pi dei valori corrispondenti ai ponticelli inseriti INSERITO DISINSERITO S006 AEM 3005 Wav AB ee 5 l da L indirizzo impostato quello relativo al primo sensore gestito dall interfaccia mentre il secondo sensore assume automaticamente l indirizzo successivo vw Li e w gt i 0 14 u u zZ m cc aes m w Li O Li J z lt JP JP JP JP 5 as as La RS485 viene fornita sulla morsettiera J5 nella quale sono presenti i seguenti segnali partendo da destra E D D D D D D D e S S S 9 gt gt gt Morsetto 1 gt segnale A della RS485 Morsetto 2 gt segnale B della RS485 Di seguito si propongono alcuni esempi di indirizzamento di sensori Morsetto 3 gt segnale RTS Morsetto 4 gt GND INDIRIZZO PONTICELLI INSERITI quelli non menzionati INDIRIZZO Morsetto 5 gt 5 Vcc SENSORE 1 devono essere lasciati aperti
48. o di memorizzare tutti gli eventi tutte le operazioni di sistema per un massimo di 1000 informazioni Le carta utilizzata a bobina 57 mm di larghezza EURA Pag 17 EURA NE m Ml 2 3 SCHEDA E02 La Scheda Elettronica E02 assolve alla funzione di gestione delle 16 uscite operative della centrale delle quali contiene i relativi 16 rel 100 mA 250 V I rel sono del tipo CMD100 che dispongono di un contatto normalmente aperto su richiesta quelli del tipo MD001 che sono provvisti di uno scambio completo Tutti i contatti dei rel sono riportati nelle morsettiere presenti sulla scheda E05 bus di collegamento I rel sono normalmente a riposo volendo possibile invertirne la modalit di funzionamento eccitati a riposo togliendo i copriponticelli dai ponticelli J5 e J7 Ogni rel protetto da un fusibile da 100mA 250 V Sul bordo della scheda sono presenti 16 segnalazioni ottiche a mezzo led ognuna delle quali provvede a monitorare lo stato del rel e quindi dell uscita operativa cui si riferisce CONI e CON2 gt Connettori verso il fondo del cestello scheda bus E05 lato interno cestello JCON Connettore verso il morsetto J5 della scheda E05 K1 Rel 1 100mA 250V F1 Fusibile Rel 1 100mA 250V K2 Rel 2 100mA 250V F2 gt Fusibile Rel 2 I00mA 250V K3 gt Rel 3 100mA 250V F3 gt Fusibile Rel 3 100mA 250V K4 Rel 4 100mA 250V F4 gt Fusibile Rel 4 100mA 250V K5
49. per ampliare la capacita di indirizzamento della memoria stessa Le porte asincrone sono del tipo RS232 con velocit di trasmissione selezionabile fra 300 600 1200 2400 9600 bit al secondo la porta diretta verso il campo ha la funzione di cambiare la velocit in funzione del dispositivo con il quale colloquia per sopperire alle eventuali problematiche quantitative e o qualitative dei vettori utilizzati Il Clock Timer a tutti gli effetti un orologio automatico che conserva aggiornata data giorno mese anno ed orario ore minuti secondi correnti utili e sfruttabili dal programma all interno sono presenti tre timer utilizzati per le temporizzazioni per i controlli di tipo time out e per i protocolli di comunicazione Il banco di memoria base di 56 Kb ed ospita parte del programma su F1 Velocit COMI Non inserire copriponticelli F2 Velocit COM Inserire il copriponticello in posizione 1 per la configurazione a 9600 baud J38 J39 J40 Nel caso di collegamento con P C tramite cavo dritto questi J41 e J42 S ponticelli devono essere posizionati come nella figura della pagina a fianco e cio J38 in posizione A J39 in posizione A J40 in posizione A J41 in posizione B J42 in posizione B CONI e CON2 Connettori verso il fondo del cestello scheda bus E05 lato interno cestello Pag 26 EURA ASM 3 3 1 IL REM Il Rem consente di espandere attraverso la linea seriale RS485 gli i
50. remere aumentano la velocita di esecuzione e nello stesso tempo diminuiscono la possibilit di errore Nella fase di Monitoraggio il terminale raccoglie e memorizza tutti gli eventi comunicati dalla centrale dando possibilit all operatore di gestirli singolarmente senza dover rispettare l ordine di arrivo temporale o di priorit Il programma pu essere dotato di un Editor Grafico ad alta risoluzione PC PaintBrush IV Plus per la realizzazione di mappe grafiche professionali di planimetrie o di pagine informative associabili ad ogni evento Tali mappe grafiche possono essere richiamate all arrivo dell evento corrispondente per visualizzare il messaggio informativo o la zona interessata COLLEGAMENTO REMOTO La Connessione Remota tramite software da PC EURA600T rende possibile il collegamento tramite le porte seriali COM3 e COM4 della RS232C e due modem a due linee telefoniche distinte funzionanti l una in backup dell altra Le due seriali si comportano in modo identico anche se il primo tentativo di chiamata sempre effettuato sulla COM4 in caso di fallimento il tentativo successivo viene effettuato sulla COM3 se anche questo fallisce la centrale continua i tentativi di inoltro ciclando da una seriale all altra Se un evento deve essere inviato a due numeri telefonici diversi l inoltro delle chiamate avviene in contemporanea sui due modem I numeri di telefono inseribili sono 6 da 16 cifre ciascuno La decisione di invi
51. rimario del trasformatore SC1 Varistore di Protezione 220 Vac SC2 Varistore di Protezione 25 Vac SC3 Varistore di Protezione 25 Vac F1 gt Fusbilie 630 mA ritardato oppure 1A rapido L1 Filtro disturbi di rete J1 gt Ingresso Secondario Trasformatore J2 Riservato J3 Uscita Secondario Trasformatore J4 gt Riservato J5 gt 1 2 Uscita 220 Vac filtrata 3 gt Terra 4 5 Ingresso 220 Vac LD1 Led di presenza rete LD2 Riservato Pag 30 EURA IM t 3 1 7 PARAMETRI E MODALITA DI INSTALLAZIONE V Preferibilmente tutto il tratto del cavo non dovrebbe superare il limite teorico di 2 Km tenendo conto della sezione dei cavi impiegati e dei disturbi elettrici presenti nelle vicinanze della tratta v Nel caso di tratte particolarmente lunghe necessario verificare che alla fine del percorso siano presenti almeno 12 Volt se la tensione misurata al di sotto di tale valore si devono inserire degli alimentatori supplementari effettuando tale operazione anche nel caso in cui gli assorbimenti sull uscita 12 CANALE SERIALE 200 METRI INGRESSO 5 00 ALLA CENTRALE 2 KM MASSIMO 680 Ohm MANOMISSIONE ALLARME v Usare cavi twistati e schermati La schermatura deve essere connessa al negativo in un unico punto in centrale V La sezione minima dei cavi deve essere e mmq perla coppia di Alimentazione 0 22 mmq per il Dato ed il Clock v Tuttavia il calcolo della s
52. s EURA E Sh SIMULA IL MODEM1 COM4 J13 LO COM3 J14 e7 SIMULA IL MODEM2 Pag 70 EURA EURA Pag 11 EURA E __ n IMI 2 0 PARTE TECNICA 2 1 COMPOSIZIONE DELLA CENTRALE La centrale Eura 1 0 viene fornita con le caratteristiche generali specificate 250 Ingressi Analogici 16 Uscite Operative Tastiera 47 tasti Display LCD 80 caratteri su 4 righe elettroluminescenti Stampante 24 colonne ad impatto 1 RS485 per la gestione di 1016 ingressi e 4064 uscite digitali 1 RS232 per il collegamento locale con il PC 2 RS232 per il collegamento alla linea telefonica tramite il modem ecc in un cestello da 6 unit da rack con pannelli frontali di comando serigrafati dalle dimensioni LxHxP 485x267x360 mm ooooooooooo onnonnnonnn goooooononl poooooooooo e Al interno del cestello sono alloggiate le seguenti schede elettroniche e Scheda E01 Elettronica del pannello di comando fronte cestello compresa di Tastiera Display e Stampante e Scheda E02 Gestione Uscite e Scheda E03 Gestione Ingressi Analogici Scheda E05 Bus di collegamento per le schede retro cestello contenente i connettori ed i morsetti per i collegamenti esterni Scheda E06 C P U Scheda E07 Alimentatore 24 Vac 13 8 Vcc e 5 Vcc Scheda E18 Banchi di memoria Scheda S006 Convertitore RS232 RS485 Pag 12 EURA N Di seguito si propongono le con
53. tica Cocco Le uscite 09 10 11 12 e 16 COMI COM2 COM3 COMA e Fine Scansione vengono gestiti internamente dal programma e I rel 13 14 e 15 Guasto Generale Batteria Bassa e Mancanza Rete sono gestibili tramite moduli Di seguito si riporta la corrispondenza fra i rel le scritte serigrafate sul frontale RLI RL2 RL3 RL4 RLS RL6 RL7 RLE COMI COM2 COM3 COM4 GUASTO GENERALE BATTERIA BASSA MANCANZA RETE FINE SCANSIONE 1 Pag 52 EURA Wa Ud WIN m n dm N w A TISI IEIT EITIC IETISITIE IEIET CITIEIEISIEIEITISIEISIEIEITIEE ASM EURA PIANO SERIGRAFICO SCHEDA E07 AEM D4T gt DST DITO s Manuale Tecnico EURA AM 2 8 SCHEDA E14 Il gruppo di trasformazione E14 costituito da un trasformatore da 125 VA con primario a 220 Volt e secondario a 25 Volt da un filtro e dai connettori specifici La sua funzione di fornire la bassa tensione necessaria all alimentatore E07 contenuto nel cestello della centrale ed in particolare di filtrare nel modo migliore gli eventuali disturbi presenti sulla rete corredato dei cavi necessari per le sue connessioni Con riferimento alla serigrafia a fianco si elenca una descrizione funzionale per i componenti pi significativi TR1 gt Trasformatore Primario 220 Vac 50 Hz Secondario 25 Vac PTI 2 3 gt Uscita 220 vac filtrata verso il p
54. to direttamente ai raggi solari deve essere lontano da fonti di calore di umidit e di polvere e deve avere una temperatura variabile tra i 5 ed i 40 grado centigradi ed una umidit relativa tra il 10 e 185 senza condensa Evitare luoghi vicini ad impianti con dispersione di onde elettromagnetiche od ultrasoniche e luoghi con elevati campi elettrici o magnetici Togliere l alimentazione al prodotto prima di effettuare qualsiasi tipo di manutenzione anche per la semplice sostituzione di un componente Sostituire i fusibili utilizzando esclusivamente componenti con caratteristiche uguali a quelle speicificate giacch l utilizzo di un qualsiasi altro fusibile potrebbe causare dei malfunzionamenti Manuale Tecnico EURA EURA EURA E AM ML 1 0 CARATTERISTICHE PRINCIPALI 3 6 Collegamento diretto fra Eura e PC con simulazione dei Modem i pagina 70 1 1 MULTIFUNZIONALITA ED INTEGRAZIONE 3 6 Collegamento dell Alimentazione ie pagina 72 EURA una centrale a microprocessori multifunzione ideata per il controllo e la gestione interattiva di Impianti di Sicurezza Sistemi Tecnologici e del Building Automation Processi Industriali ecc Jaee lee e Jie Di seguito si riassumono le caratteristiche principale della centrale n 6 Canali Analogici AEM per la gestione di 250 ingressi analogici indirizzabili massimo attra
55. to alla serigrafia a fianco si elenca una descrizione funzionale per i A Morsetti di Alimentazione 1 2 GND Verso la connessione 4 del morsetto J6 della scheda E01 7 8 12Vcec Verso la connessione 7 del morsetto J6 della scheda E01 9 10 5Vcec Verso la connessione 1 del morsetto J6 della scheda E01 B gt Morsetti Canali Analogici di Eura 1 2 3 4 5 e 6 M gt Negativo 12 Vec Positivo 12 Vcc D gt Dato C Clock C gt Ingresso 25 Vca provenienti dal morsetto J3 della scheda E14 L Sg 2 gt mM Pag 22 EURA W EURA 2 SCHEDA DI ESPANSIONE INGRESSI La scheda di espansione ingressi deve sempre occupare er i n eo e9 Ji J3 0 0 0 la prima posizione dopo la scheda madre e prima dei o o oo j4 ao oo moduli di uscita D dodo 000 D lizza ING Morsetti e Ingresso di riferimento 1 2 3 4 5 6 7 0 8 J9 J10 QA 33 dii i S j M00 di ere ee I tngresine is net cs nce ic ce Le figure sottostanti mostrano la posizione dei ponticelli a goccia per configurare gli Ingressi Normalmente Chiusi o per Ingressi pilotati in tensione massimo 14 V 2 COLLEGAMENTO DI PIU REM SULLA RS485 Nella situazioni di pi dispositivi digitali collegati sulla linea seriale RS485 dopo avere definito l indirizzo di ogni singolo dispositivo necessario effettuare il bilanciamento della linea RS485 agendo sull ultimo dispositivo digitale installato
56. verso dispositivi serie Zem n 1 Porta Seriale RS232 convertita in RS485 per la gestione di 4064 Uscite Digitali e 1016 Ingressi Digitali massimo attraverso dispositivi serie Rem n 1 Porta seriale RS232 utilizzabile per il collegamento locale con P C n 2 Porte seriali RS232 che consentono di chiamare fino a 6 numeri telefonici differenti n 16 Programmazioni Annuali con risoluzione minima di 1 minuto n 16 Timers con risoluzione minima di 1 secondo Tastiera 44 tasti Display LCD 80 caratteri 20 x 4 righe Stampante 20 colonne incorporati Buffer di memoria in grado di memorizzare gli ultimi 1000 eventi INGRESSI ANALOGICI Il collegamento dei sensori di tipo analogico per un massimo gestibile di 250 e possibile con i 6 canali seriali AEM utilizzando i moduli di interfaccia serie ZEM Il colloquio avviene tramite uno speciale protocollo codificato che in grado di escludere completamente qualsiasi possibilita di manomissione od alterazione del segnale I valori delle unita esterne di input o sensori vengono rilevati in modo continuo e costante dalla centrale che grazie ad una conversione analogica effettuata sul dato raccolto ed in base ad un tabella funzionale programmabile per ogni singolo EURA EURA Pag 77 EURA N c INDICE GENERALE 1 0 CARATTERISTICHE GENERALI _ i pagina 4 1 1 Multifunzionalit ed Integrazione i pagina 4 1 2 Caratteristiche Software

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