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Sistema di sicurezza PICO-GUARD™a fibre

1. 9 3 1 2 1 Modulo di controllo PICO GUARD 0 ccc ccc tne nee a 9 3 1 2 2 Interblocco di sicurezza esempio tipico 9 3 1 2 3 Multiraggio eSemplo tlpiCO 5 5 ee CERE i t Ce ERR ri 9 3 1 2 4 MONO ESEMPIO PICO ose oer erbe Oe E NU ina 9 3 1 9 Gertificato di Gonformit m tete eb ct eo eite ra 9 3 1 4 Dichiarazione di conformit lee exu E EE ERG RE EH UE EE 9 3 1 5 Certificazione ATEX icu eb ere bb ali dde ERAS b eos dece Pts dote edu a 9 3 2 DATRTEGNIGIZ Erano Re ER Sus 10 3 21 Caratteristichnig 2c eco e c e CU C P EC e PO REI RP ENTERA 10 3 2 2 Modello N mleraz o c ER ei eoe mete abt e tet 11 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 rev G 02 02 04 i Indices Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Indices continua 3 2 3 DIMENSIONI siriani tace t e p ACT ih 12 3 3 LIVELLI SONORI DEL MACCHINARIO 0 cc ene f RH nent 12 S M EIVELERDIVIBRAZIONE i e lane aaa rea 12 S S EIVELLIDI RADIAZIONI stoe ces e i e nd odor dd abd Modi pe eb hls dei da 12 3 5 1 Livelli di immunit 12 3 6 INFORMAZIONI RELATIVE ALL ASSISTENZA CLIENTI 0 12 INFORMAZIONI PER L INSTALLAZIONE 13 4AxlREQUISIFRELETTRIGI
2. 22 4 6 PREPARAZIONE DEL SISTEMA AL FUNZIONAMENTO 23 4 6 1 Controlli da eseguirsi della messa in servizio 23 4 7 CONFIGURAZIONE NORMALE DEL SISTEMA 0 23 4 8 PROCEDURE DRESET ia et tet ew ai EE e etate ts 24 4 8 Reser dl sistema s riale ie IRR eer deber bem pert eere 24 4 82 Reset USSI ii asi pakeun BET beet A SU Qr ee PE TE ety pipe op La 24 5 ISTRUZIONI 25 5 1 COMANDI E SEGNALAZIONI DEL SISTEMA 25 5 1 1 Modulo di controllo PICO GUARD 0 25 SE ENIMS HET 25 531 1 2 IndiCatOrl 3 to Ent Ra 25 5 1 1 3 Reset a chiave opzionale eee eer oe ee E ER a RR e n a D 27 5 1 1 4 Display remoto Opzionale 27 5 1 1 5 Pulsante di emergenza 27 5 2 FUNZIONAMENTO NORMALE 2 0 0 ene beeen cette tet 28 5 2 T Accensione dell SISTEMA series Sande tol tty aes 28 9 21 A ACGENSIONGAULOMALICA eke orale sparo iaia 28 9 2 1 2 Accensione manuale cura aoe ce Pha ek oe eee hace a elke ay ERE ee ee 28 0 2 2 Procedure di Tunzionamiento 5 i a eri ole ep WebDev eet hades 28 5 2 2 1 Configurazione delle uscite trip Ripristino automatico
3. 28 5 2 2 2 Configurazione uscita Latch reset manuale 28 D 2 2 9 Funzionamento a tan res te pre dt pede po P VER ER 28 52 24 Funzionamento USSI 2 E I ea dia 29 5 2 2 5 Condizioni di blocco di sistema Guasti interni ed 29 5 2 2 6 Segnalazioni del modulo di controllo PICO GUARD durante il funzionamento 30 5 2 2 7 Uscite non utilizzate per compiti di 5 1 77 34 5 2 2 9 Procedura di Teses cose Ge pi ben che Rete nebat e eed 34 5 2 2 9 Attivazione del pulsante di emergenza serete rat t aree E E O N E O N R E ERNEA 34 5 2 9 Arresto nortmale naaa aa etn tcu a a oli delia 34 MANUTENZIONE ioraa kaka a ben beet deta eine em testata 35 6 1 MANUTENZIONE PREVENTIVA ia ore al te oos 35 6 1 1 Interventi in 35 6 1 2 Specifiche per il controllo periodico 35 6 1 3 Programma delle 35 6 1 3 3 Gontrollo iniziale recall ce a b pu ster e 35 6 1 3 2 Controlli da eseguirsi durante la messa in 5 0 35 6
4. Parte 1 Prescrizioni generali IEC EN 61496 1 2004 02 e IEC EN 61496 2 1997 11 Dispositivi di protezione elettrosensibili IEC 60529 2001 02 Gradi di protezione degli involucri IEC EN 60947 5 1 2003 11 Interruttori e comandi a bassa tensione Dispositivi elet tromeccanici dei circuiti di comando IEC EN 60947 1 2004 03 Apparecchiature a bassa tensione Regole generali MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 1 5 GRADO DI PROTEZIONE Conforme a IEC 60529 Il sistema di sicurezza PICO GUARD dotato di involucri con i seguenti gradi di protezione IEC IP20 1 6 SICUREZZA ELETTRICA Il sistema di sicurezza PICO GUARD stato progettato nel ris petto delle normative di sicurezza in materia di impianti elettrici come descritto alla Sezione 3 1 4 a pagina 9 1 7 CONDIZIONI D USO DEL SISTEMA Il sistema di sicurezza PICO GUARD Banner adatto all uso in numerose applicazioni di protezione Oltre alle istruzioni del presente manuale fare riferimento alla seguente documentazione auida PICO GUARD Progettazione e Applicazioni versione europea e Scheda tecnica degli elementi ottici PICO GUARD Documentazione di altri fornitori relativa ai dispositivi di pro tezione esterni interfacciati con il sistema PICO GUARD responsabilit dell utente stabilire se consentito l uso di una particolare protezione o del sistema di sicurezza PICO GUAR
5. 8 Verde fisso sui canali che non erano bloccati dall ultimo reset 9 Canali che sono stati interrotti e ripristinati di nuovo dall ultimo reset 113667 Rev G 02 02 04 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Funzionamento USSI 1 e USSI 2 con accensione automatica uscita Trip tutti i canali ottici sbloccati Tabella 7 a pagina 33 fornisce indicazioni visive sul funziona mento di USS 7 e USSI 2 se configurato come segue Accensione automatica Uscita Trip Tutti i canali ottici sbloccati Istruzioni operative Tabella 7 Funzionamento USSI 1 e USSI 2 Accensione automatica uscita trip e tutti i canali ottici bloccati sbloccati Lampeggio singolo rosso lampeggio singolo Lampeggio singolo Applicare rosso lampeggio singolo tensione Jc verde quindi OFF C Test interni superati USSI 1e Luce verde fissa USSI 2 chiusi ON USSI 1 USSI 1 Arresto aperto OFF OFF USSI 1 USSI 1 Lampeggio singolo Latch Chiuso oN 100 verde fissa mmm Soon giallo USSI 1 reset Luce verde fissa MEEI OFF Luce verde fissa Luce verde fissa ricevuto USSI 2 USSI 2 Arresto aperto OFF HE ES USSI 2 Chiuso ON Luce verde fissa OFF 1 Lampeggio Veloce gt mm lt verde se il segnale di un canale ottico de bole 2 OFF eccetto guasto reset sistema quindi
6. INSTALLAZIONE DI DISPOSITIVI DI ARRESTO MULTIPLI SE DUE 0 PI DISPOSITIVI DI ARRESTO ESTERNI USCITA A REL SONO COLLE GATI ALLO STESSO INGRESSO USSI CONTATTI DI CIASCUN CANALE D USCITA DOVRANNO ESSERE COLLEGATI IN SERIE QUESTO COLLEGAMENTO IN SERIE DOVR QUINDI ESSERE COLLEGATO AL RISPETTIVO INGRESSO USSI ES DA A A B E DA C A D PER ULTERIORI INFORMAZIONI CONSULTARE LA GU IDA PICO GUARD APPLICAZIONI E PROGETTAZIONE VERSIONE EUROPEA NON COLLEGARE MAI CONTATTI DI PI DISPOSITIVI DI ARRESTO ESTERNI IN PARAL LELO AGLI INGRESSI USSI DEL PICO GUARD IL COLLEGAMENTO IN PARALLELO DI DUE 0 PI CONTATTI AD UN INGRESSO USSI ELUDE IL MONITOR AGGIO DEI CONTATTI DA PARTE DEL MODULO PICO GUARD E CREA UNA CON DIZIONE PERICOLOSA CHE POTREBBE COMPORTARE GRAVI LESIONI PERSONALI 0 MORTE SE SI UTILIZZANO DUE 0 PI DISPOSITIVI DI ARRESTO ESTERNI CIASCUN DISPOSITIVO DEVE ESSERE ATTIVATO IN MODO INDIPENDENTE QUINDI RIPRISTI NATO INOLTRE SE SI UTILIZZA UN INGRESSO USSI 1 IL MODULO DI CONTROL Lo PICO GUARD DEVE ESSERE RESETTATO CI CONSENTE Al CIRCUITI DI MONITORAGGIO DI CONTROLLARE CIASCUN INTERRUTTORE E IL RELATIVO CAB LAGGIO PER RILEVARE EVENTUALI GUASTI SE CIASCUN INTERRUTTORE NON VI ENE TESTATO SEPARATAMENTE NEL MODO DESCRITTO POTRANNO VERIFICARSI GUASTI DEL SISTEMA NON RILEVATI CON CONSEGUENTI GRAVI LESIONI PERSON ALI 0 MORTE Entrambi gli ingressi USS sono progettati per soddisfare la Categoria di
7. Pulsante modalit XMIT 3 Individuare la sorgente di interferenze trasmissione Funzione XMIT Pulsante modalit RCV 5s Tenere premuto per verificare il ricezione funzionamento del ricevitore Indicatore LED fotoelettrico Funzione RCV Figura 32 Beam Tracker tipo BT 1 Per l uso del dispositivo procedere come segue 1 Coprire la lente del Beam Tracker con nastro per bloccare l ingresso della luce nella lente del ricevitore 2 Premer il pulsante RCV sul Beam Tracker e posizionarlo sul cablaggio del modulo di controllo PICO GUARD o su altri cavi adiacenti e Occorre eliminare il rumore causato dalla commutazione dei carichi induttivi installando sistemi adeguati per la soppres sione dei transienti paralleli al carico Identificazione delle sorgenti di interferenze ottiche 1 Disalimentare il modulo di controllo PICO GUARD 2 Interrompere completamente il raggio emesso dall elemen to ottico oppure scollegare la fibra ottica che emette il rag gio direttamente al modulo di controllo PICO GUARD 3 Usare il dispositivo Beam Tracker tipo BT 1 per verificare la presenza di luce all elemento ricevitore premendo il pul sante RCV sul Beam Tracker e spostandolo di fronte alla fin estra di rilevamento del ricevitore 4 Sel indicatore del Beam Tracker si accende verificare la presenza di luce da altre fonti altre barriere optoelettron iche multiraggio o monoraggio sensori fotoelettrici stand ard i
8. e Rumore EMI RFI eccessivo Errore dispositivo di arresto esterno 2 Tipo dispositivo OSSD incompatibile Errore di simultaneit gt 3 s e Guasto cablaggio esterno del dispositivo di arresto esterno e Rumore EMI RFI eccessivo 113667 Rev G 02 02 04 Assicurarsi che la posizione dell interrut tore e il cablaggio degli ingressi siano cor retti Eventualmente riposizionare l interruttore o riparare il cablaggio Errore intermittente verificare l esistenza di eventuali connessioni lente e o inter ferenze EMI RFI Verificare il carico nominale Deve essere lt 0 5 A cc Scollegare i carichi Se non si riscontrano difetti verificare il cablaggio Se il prob lema persiste sostituire il modulo Assicurarsi che la posizione dell interrut tore e il cablaggio degli ingressi siano cor retti Eventualmente riposizionare l interruttore o riparare il cablaggio Errore intermittente verificare l esistenza di eventuali connessioni lente e o inter ferenze EMI RFI Assicurarsi che nel cablaggio non vi siano cortocircuiti Errore intermittente verificare l esistenza di eventuali connessioni lente e o inter ferenze EMI RFI Sostituire il modulo di controllo Verificare i tipi di dispositivi OSSD vedi Sezione 4 1 1 a pagina 13 Controllare il funzionamento delle uscite del dispositivo Assicurarsi che nel cablaggio non vi siano cortocircuiti o interruzioni Errore intermittente verificare
9. Guasto pagina 13 4 Nessun EDM mostrato Vedi Sezione 4 5 5 a pagina 21 sui circuiti di arresto e eee USSI 2 EDM1b 3 coma A AVVERTENZA EDM2b 15 DISPOSITIVI SPEGNIARCO Diagnostica 60 Tx 08501 47 50 NON COLLEGARE CIRCUITI SPEGNIARCO 5 LS Txt _ 08502 dij DIRETTAMENTE TRA CONTATTI DELLE US CITE DI QUALSIASI DISPOSITIVO DI PRO TEZIONE SE VENGONO UTILIZZATI CIRCUITI SPEGNIARCO DEVONO ESSERE COLLEGATI IN PARALLELO AL CARICO TALI iui i DISPOSITIVI POSSONO PROVOCARE UN CORTO CIRCUITO Uscite a contatti dei di itivi di 1 ejouia1 sicurezza a due canali 58 113667 Rev G 02 02 04 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Appendice NON CLASSIFICATI 0 CLASSE I DIVISIONE 2 GRUPPI A B C amp D COLLOCAZIONI CLASSIFICATE PERICOLOSE CLASSE I ZONA 2 GRUPPO IIC COLLOCAZIONE CLASSIFICATA PERICOLOSA A SICUREZZA INTRINSECA PER PER INFORMAZIONI SULLA CONFORMIT E CLASSIFICAZIONE IN ACCORDO CON LE DIRETTIVE 94 9 EC ATEX VEDI SOTTO CLASSE I DIVISIONE 1 GRUPPI A D CLASSE I ZONE 0 GRUPPO IIC NON INCENDIO PER CLASS I DIVISIONE 2 GRUPPI A B C amp D OV de ti CLASS I ZONA 2 GRUPPO IIC MODULO DI CONTROLLO MODELLI SFCDT 4A1 1 SFCDT 4A1C OPTICAL ELEMENT MODELS SFCDT 4A1CM1 SFA FA SFA FS AUX SEGNALE DEBOLE 0851 1 424 v GUASTO EDMIa EDMIb EDM2a
10. devono prendere in considerazione il pi lento dei due canali Alcune macchine dispongono unicamente di un organo di co mando primario Per tali macchine necessario duplicare i circuiti di un MPCE per aggiungerne un secondo Fare riferi mento alla Figura 35 a pagina 56 e Figura 36 a pagina 57 op pure consultare il costruttore della macchina per ottenere ulteriori informazioni dispositivi di comando finali FSD possono essere di diversi tipi anche se i pi comuni sono rel del tipo a guida forzata meccanicamente collegati assieme o moduli di interfaccia Il MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche collegamento meccanico tra i contatti permette ai dispositivi di essere controllati dal circuito di monitoraggio dei dispositivi es terni EDM per prevenire l insorgere di certi tipi di guasto A seconda dell applicazione l uso di FSD pu facilitare il con trollo della tensione e della corrente diversa dalle uscite OSSD del modulo di controllo PICO GUARD Gli FSD possono inoltre essere utilizzati per il controllo di pi punti pericolosi creando circuiti di arresto di sicurezza multipli 4 1 3 1 Circuiti di arresto di sicurezza Un arresto di sicurezza permette l interruzione controllata del moto a scopo di protezione e viene realizzato attraverso gli MPCE che arrestano il moto e disalimentano la macchina se ci non crea pericoli aggiuntivi Un circuito di arresto
11. le parti pericolose della macchina dovranno arrestarsi senza alcun ritardo appar ente id 28 Rimuovere il segnale d arresto USSI e assicurarsi che la macchina non si riavvii automaticamente ma sia necessar io ripristinare i dispositivi di avviamento per poter riavviare la macchina 29 Ripetere questa procedura per tutti i restanti dispositivi di arresto esterni 12 30 Disalimentare il sistema di sicurezza PICO GUARD 31 Verificare che tutte le uscite OSSD si disattivino immediata mente OFF e che non si riattivino ON fino a quando il sistema non viene nuovamente alimentato e se configura to su accensione manuale prima che sia eseguito un reset manuale Se configurato su accensione automatica non sar necessario alcun reset manuale 2 32 Controllare il tempo di arresto della macchina utilizzando uno strumento specifico Lo scopo di verificare se il tem po di arresto uguale o minore al tempo di arresto comp lessivo del sistema dichiarato dal costruttore della macchina Banner Corporate Office a pagina 75 pu con sigliare un strumento adeguato 4 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Manutenzione 33 Se le prestazioni di frenatura della macchina si sono ridotte effettuare le necessarie riparazioni del gruppo freno frizione e regolare di conseguenza la DISTANZA MINIMA DI SICU REZZA S registrando il nuovo valore S nella scheda di controllo giornaliera e o alla Sezione 6 1 7 a pagina 41 d
12. uscita ausiliaria fare riferimento alla Tabella 8 a pagina 34 L uscita Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche ausiliaria un uscita per carichi non gravosi a stato solido 24 Vcc utilizzata per funzioni di controllo non legate alla sicurezza Un utilizzo tipico di quest uscita la comunicazione con un sis tema elettronico programmabile PES come un PLC Per mag giori informazioni sulle specifiche dell uscita vedi Sezione 3 2 1 a pagina 10 Tabella 8 Funzionamento uscite non utilizzate per compiti di sicurezza art pode e 1 ON se il segnale di un canale ottico debole OFF se non vi segnale su nessun canale o se il segnale forte Uscita segnale debole L uscita segnale debole ON se uno o pi canali ottici fornisco no un segnale debole Per il funzionamento dell uscita ausiliaria consultare la Tabella 8 a pagina 34 per le segnalazioni relative al canale ottico fare riferimento alla Tabella 4 a pagina 26 L us cita segnale debole di tipo per carichi non gravosi 24 Vcc a stato solido utilizzata per funzioni di monitoraggio del canale ottico non di sicurezza Un utilizzo tipico di quest uscita quella di comunicare ad un sistema elettronico programmabile PES come un PLC l esistenza di una condizione di segnale debole Consultare la Tabella 2 a pagina 10 per le specifiche dell uscita Uscita Guasto L uscita Guasto ON quando si verifica una condizione di b oc co d
13. 2 MANUTENZIONE CORRETTIVA Tabella 9 a pagina 48 fornisce informazioni sull identificazione e la descrizione degli errori e sulle azioni correttive da intrapren 6 2 1 Individuazione ed eliminazione dei guasti dere A AVVERTENZA PERICOLO DI FOLGORAZIONE FARE PARTICOLARE ATTENZIONE DURANTE LA RICERCA GUASTI RIPARAZIONE 0 MODIFICA DEL SISTEMA DI SICUREZZA PICO GUARD E O DEL SISTEMA DI C0 MANDO DELLA MACCHINA SCOLLEGARE SEMPRE L ALIMENTAZIONE DAL MODULO DI CONTROLLO PICO GUARD E DALLA MACCHINA PROTETTA PRIMA DI EFFETTU ARE COLLEGAMENTI ELETTRICI 0 SOSTITUIRE COMPONENTI COLLEGAMENTI ELETTRICI E LE RIPARAZIONI DEVONO ESSERE ESEGUITE UNICAMENTE DA UNA Persona qualificata come specificato nella Sezione 1 8 a pagina 3 6 2 1 1 Condizioni di blocco del sistema A AVVERTENZE INTERRUZIONI DI CORRENTE E BLOCCHI DI SISTEMA UN BLOCCO DI SISTEMA INDICA LA PRESENZA DI UN PROBLEMA CHE DEVE ESSERE IMMEDIATAMENTE INDIVIDUATO DA UNA Persona qualificata come specifica to nella Sezione 1 8 a pagina 3 QUALSIASI TENTATIVO DI CONTINUARE AD UTILIZZARE LA MACCHINA ELUDENDO IL SISTEMA DI SICUREZZA PICO GUARD PERICOLOSO E PU COMPORTARE GRAVI LESIONI PERSONALI 0 MORTE Una condizione di b occo del sistema disattiva tutte le uscite OSSD del modulo di controllo PICO GUARD inviando un seg nale di arresto alla macchina protetta Il modulo di controllo PI CO GUARD fornisce informazioni diagnostiche tramite gli indicatori di stato o codici di
14. 2 Status Reset Status Reset sono visualizzati gli elementi monoraggio la procedura identica per gli aai elementi multiraggio System System Figura 31 Test PICO GUARD monoraggio e multiraggio con specchi Effettuare un reset di siste s 0880 7 ma fare riferimento alla 4 Verificare per ogni singolo canale che i LED System Status 4 8 1 a pagina 24 hisp Reset ll 1 2 Channel e OSSD siano accesi con luce rossa verificare che ali mndicatari n me ss M stato sistema e OSSD siano verdi fissi Status Reset 1 2 3 4 1 2 Rein N AVVERTENZA 5 Se gli indicatori stato sistema canale usato o OSSD sono NON UTILIZZATE IL SISTEMA NELLA SEGUENTE SITUAZIONE verdi mentre il portello il cancello o la protezione sono ap SE NON VENGONO SUPERATI TUTTI CONTROLLI NON UTILIZZARE IL SISTEMA erti la causa da ricercarsi in un problema di riflessione SINO A QUANDO NON VIENE IDENTIFICATO ED ELIMINATO IL GUASTO della luce che va individuato ed eliminato se possibile al lontanando gli elementi di commutazione dalle superfici ri 6 1 7 2 Pulizia flettenti Assicurarsi di mantenere un adeguato La custodia del modulo di controllo PICO GUARD costruita in policarbonato con grado di protezione EC P20 di tipo antipolvere ma occorre evitare il contatto con liquidi 44 113667 Rev G 02 02 04 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Manutenzione 6
15. CORP TALI FATTORI COMPRENDONO DETTAGLI RELATIVI AL TIPO DI APPLICAZIONE NONCH SU COME IL SISTEMA DI SICUREZZA PICO GUARD INSTALLATO CAB LATO UTILIZZATO E MANTENUTO IN CONDIZIONI OPERATIVE OTTIMALI RESPON SABILIT DELL ACQUIRENTE E DELL UTILIZZATORE QUELLA DI IMPIEGARE IL SISTEMA DI SICUREZZA PICO GUARD NEL PIENO RISPETTO DI TUTTE LE NOR MATIVE E REGOLAMENTI VIGENTI IL SISTEMA DI SICUREZZA PICO GUARD EFFICACE NEL PREVENIRE INCIDENTI UNICAMENTE SE ADEGUATAMENTE INSTAL LATO E INTEGRATO NELLA MACCHINA DA PROTEGGERE NONCH MANTENUTO IN CONDIZIONI DI FUNZIONAMENTO OTTIMALI BANNER ENGINEERING CORP HA FATTO QUANTO POSSIBILE PER FORNIRE ISTRUZIONI COMPLETE RELATIVE ALLE APPLICAZIONI ADATTE ALL INSTALLAZIONE AL FUNZIONAMENTO E ALLA MA NUTENZIONE L UTILIZZATORE TENUTO AD ASSICURARSI CHE VENGANO SODDIS FATTI TUTTI REQUISITI RICHIESTI DALLE NORMATIVE LOCALI STATALI NAZIONALI VIGENTI RELATIVAMENTE ALL USO DI QUESTO SISTEMA DI PROTEZI ONE OCCORRE PRESTARE LA MASSIMA ATTENZIONE PER ASSICURARE LA CON FORMIT CON TUTTI REQUISITI DI LEGGE E IL RISPETTO DI TUTTE LE ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE CONTENUTE NEL PRESENTE MANUALE PER UN ELENCO DI TUTTE LE NORMATIVE EUROPEE ED INTERNAZIONALI VIGENTI REL ATIVE A QUESTO DISPOSITIVO FARE RIFERIMENTO ALLA Sezione 1 4 a pagina 2 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 Rev G 02 02 04 Introduzione 2 3 INFORMAZIONI SU QUESTO MANUALE Questo manu
16. Guasto V Tx Tx 20 21 23 25 26 27 28 29 31 20 21 23 Vista dall alto 25 26 27 28 29 30 31 8 9 10 ME 9 dq 2 a b c d a b a b 08512 EDM 1 EDM 2 Vista lato inferiore Figura 21 Modulo di controllo PICO GUARD Tipo SFCDT 4A1 Posizioni dei morsetti MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Informazioni per l installazione Interfaccia remota 9 Aux debole Guasto V OVcc Tx Tx 25 26 27 28 29 30 31 Sistema Ripristino Chi Ch2 Ch3 Ch4 23 34 35 36 20 21 123 Vista dall alto 25 26 27 28 29 30 31 33 34 35 36 000 12 13 14 15 dro 2 4 a yt a hb a b Ussi2 EDM1 EDM2 Vista lato inferiore Figura 22 Modulo di controllo PICO GUARD Tipo SFCDT 4A1C Posizione dei morsetti 3 Serrare ciascuna vite dei morsetti con una coppia tra 0 57 Nm e 0 90 Nm 4 4 1 Collegamenti USSI Per informazioni dettagliate sui collegamenti fare riferimento alla Figura 21 a pagina 19 e Figura 33 fino alla Figura 37 secon do il caso nell Appendice 4 4 1 1 Collegamento USSI 1 1 Collegare un uscita a rel del dispositivo di arresto esterno tra i morsetti del modulo di controllo PICO GUARD 2 e 3 e l altra uscita a rel tra i morsetti 4e 5 4 4 1 2 Collegamento USSI 2 1 Collegare un uscita a rel del dispositivo di arresto esterno tra i morsetti del modulo di controllo PICO GUARD 7e 8 e l altra usc
17. L ingres so USSI 2 deve essere ponticellato se non viene utilizzato vedi Sezione 4 1 1 a pagina 13 e non ha alcun effetto sul funzionamento del sistema di sicurezza PICO GUARD 5 2 2 5 Condizioni di blocco di sistema Guasti interni ed esterni Se il modulo di controllo PICO GUARD rileva un guasto critico le uscite OSSD Aux e Segnale debole si porteranno allo stato OFF l uscita Guasto si porter allo stato ON e gli indicatori di stato del modulo di controllo PICO GUARD visualizzeranno le informazioni di diagnostica le stesse informazioni saranno vis ibili tramite l interfaccia remota se presente Per maggiori in formazioni sulle condizioni di errore e di guasto vedi Sezione 6 2 1 4 a pagina 48 113667 Rev G 02 02 04 29 Istruzioni operative Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 5 2 2 6 Segnalazioni del modulo di controllo PICO GUARD Tabella 5 a pagina 30 fornisce informazioni sullo stato di funzi durante il funzionamento onamento del canale ottico se configurato come segue Funzionamento canale ottico con accensione automatica us Accensione automatica cita Trip USSI 1 e 2 chiuso o configurazione ponticellata Uscita Trip USSI 1 e 2Chiuso o ponticellato Tabella 5 Funzionamento del canale ottico Accensione automatica uscita Trip USSI 1 e 2 chiuso o ponticellato Lampeggio Lampeggio ae Lamp
18. Manutenzione Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Pagina lasciata intenzionalmente vuota 36 113667 Rev G 02 02 04 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Manutenzione Verificare che i criteri di gap e l allineamento siano confor mi a quanto indicato nella Guida PICO GUARD Applicazioni e Progettazione versione europea Verificare inoltre che le DISTANZE MINIME DI SICUREZZA siano conformi ai valori calcolati e approvati 6 1 6 Verifica da effettuarsi giornalmente e ad 2 ogni cambio turno QUESTA PROCEDURA DI CONTROLLO DEVE ESSERE ESEGUI TA AD OGNI AVVIAMENTO CAMBIO TURNO E TARATURA DELLA MACCHINA AVVERTENZE 3 Verificare che Gli interruttori di reset siano installati all esterno dell area protetta in una posizione non raggiungibile dall interno di NON UTILIZZARE LA MACCHINA FINO A QUANDO NON FUNZIONA CORRETTAMENTE SE TUTTI CONTROLLI SOPRA DESCRITTI NON SONO STATI SUPERATI POSITIVA MENTE IL SISTEMA DI SICUREZZA PICO GUARD E O LA MACCHINA NON DEVO NO ESSERE UTILIZZATI FINO A CHE IL PROBLEMA NON STATO IDENTIFICATO E RISOLTO VEDI Sezione 6 2 1 a pagina 45 L USO DELLA MACCHINA IN QUESTE CONDIZIONI PU PROVOCARE SERIE LESIONI FISICHE 0 LA MORTE PRIMA DI METTERE LA MACCHINA SOTTO TENSIONE VERIFICARE CHE NELL AREA PROTETTA NON SIA PRESENTE PERSONALE 0 MATE RIALI INDESIDERATI ES ATTREZZI PRIMA DI METTERE LA MACCHINA SOTTO TE
19. PICO GUARD a fibre ottiche n ROMANIA TURCK Automation Romania SRL Str luliu Tetrat nr 18 Sector 1 RO 011914 Bucharest Tel 40 21 230 02 79 or 230 05 94 Fax 440 21 231 40 87 e mail info turck ro http www turck ro RUSSIA AND CIS Turck Office Minsk ul Engelsa 30 BY 220030 Minsk Republic of Belarus Tel 375 172 105957 Fax 4375 172 275313 e mail turck infonet by http www turck by Turck Office Moskow Volokolamskoe shosse 1 office 606A 125080 Moskow Tel 7 095 105 00 54 Fax 7 095 158 95 72 e mail turck turck ru pi SLOVAK REPUBLIC MARPEX s r o Sportovcov 672 018 41 Dubnica nad Vahom Tel 421 42 4426987 Fax 421 42 4426986 e mail marpex marpex sk SLOVENIA Tipteh d 0 0 CESTA V GORICE 40 SLO 1111 Ljubljana Tel 386 1 200 51 50 Fax 386 1 200 51 51 e mail info tipteh si Elion S A Farell 5 08014 Barcelona Tel 932 982 035 Fax 934 314 133 e mail elion elion es http www elion es 113667 Rev G 02 02 04 EES HF Sverige AB Stockholm Kanalv gen 10C SE 194 61 Upplands V sby Tel 46 8 555 409 85 Fax 46 8 590 717 81 e mail hf sverige hf net http www hf net B stad Tel 46 431 755 60 Fax 46 431 755 61 e mail hf hf net http www hf net Malmo Tel 46 040 611 96 70 Fax 46 040 611 96 85 e mail hf hf net http www hf net SWITZERLAND Bachofen AG Ackerstrasse 42 8610 Uster Tel
20. SE LE USCITE OSSD NON VERRANNO COLLEGATE CORRETTAMENTE ALLA MACCHINA PROTETTA POTRANNO VERIFICARSI GRAVI LESIONI PERSONALI 0 MORTE Entrambe le uscite OSSD Output Signal Switching Device dev ono essere collegate al sistema di comando della macchina in modo che il sistema che provvede ai compiti di sicurezza apra il circuito o interrompa l alimentazione agli organi di comando primari della macchina MPCE evitando eventuali situazioni pericolose dispositivi di comando finali FSD svolgono nor malmente questo compito quando le uscite OSSD si portano ad uno stato OFF Prima di effettuare i collegamenti dell uscita OSSD e l interfac ciamento del sistema di sicurezza PICO GUARD alla macchina consultare le specifiche dell uscita come indicato nella Tabella 2 a pagina 10 le informazioni riportate nella Sezione 4 1 2 a pagina 14 e gli schemi elettrici applicabili riprodotti dalla Figura 33 alla Figura 37 4 1 3 Collegamenti di interfacciamento degli MPCE e FSD Ciascuno degli organi di comando primari della macchina MPCE1 e MPCE2 deve essere in grado di arrestare il movi mento pericoloso della macchina indipendentemente dallo sta to dell altro dispositivo Questi due canali di comando non devono necessariamente essere identici ma le prestazioni di ar resto della macchina in termini di tempo Ts utilizzato per cal colare la DISTANZA MINIMA DI SICUREZZA vedi Guida PICO GUARD Applicazioni e Progettazione versione europea
21. a fibre ottiche 1 INFORMAZIONI DI SICUREZZA Questo capitolo riporta tutte le informazioni di sicurezza relative al sistema di Sicurezza PICO GUARD e all uso per il quale sta to progettato 1 1 AVVISI DI SICUREZZA 1 1 1 Tipi Per installare ed utilizzare il prodotto in maniera sicura ed effi ciente le comunicazioni di sicurezza sono riportate sia sul pro dotto che all interno del presente manuale di istruzioni Gli avvisi di sicurezza sono classificati come segue AVVERTENZA Questo tipo di avviso viene affisso Dove esistono potenziali pericoli o procedure pericolose che se ignorati POTREBBERO causare gravi lesioni fisiche o morte Dove il mancato rispetto delle istruzioni comporta tali rischi es avvertimenti di togliere la corrente prima di effettuare in terventi all interno di armadi elettrici ATTENZIONE Questo tipo di avviso viene affisso Dove l esistenza di pericoli o procedure pericolose potrebbero se viene ignorata la segnalazione Attenzione comportare le sioni meno gravi o moderate Sfondo giallo fi Il testo degli avvisi contiene le seguenti informazioni a NATURA del PERICOLO elettrico da schiacciamento chimico dovuto a calore fumi polvere detriti sostanze tossiche carichi sospesi laser radiazioni campo magnetico pericoli biologici ecc e Le CONSEGUENZE del PERICOLO se la segnalazione viene ig norata Un istruzione indicante COME EVITARE il pericolo NO
22. catalogo Sicurezza Macchine Banner Engi neering oppure visitare il sito www bannerengineering com per ulteriori informazioni sugli elementi ottici disponibili Tabella 3 Modulo di controllo PICO GUARD SFCDT 4A1 Modulo di 30 704 03 controllo SFCDT 4A1C Modulo di 30 718 46 controllo x4 canali MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 Rev G 02 02 04 11 Informazioni generali Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 3 2 3 Dimensioni Figura 13 a pagina 12 fornisce informazioni sulle dimensioni del modulo di controllo PICO GUARD Tutte le dimensioni in mm 112 4151 iz s e t 12 13 14 15 _ 17 18 Figura 13 Dimensioni del Modulo di controllo PICO GUARD 3 3 LIVELLI SONORI DEL MACCHINARIO Il modulo di controllo PICO GUARD non produce rumore ed pertanto conforme alla normativa EN 50081 2 EN 55011 CISPR11 3 4 LIVELLI DI VIBRAZIONE Il sistema di sicurezza PICO GUARD conforme alla normativa IEC 61496 1 sugli urti e i livelli di vibrazioni 3 5 LIVELLI DI RADIAZIONI 3 5 1 Livelli di immunit elettromagnetica Il modulo di controllo PICO GUARD conforme alla normativa IEC 61496 1 sui livelli di radiazioni elettromagnetiche 3 6 INFORMAZIONI RELATIVE ALL ASSISTENZA CLIENTI Le informazioni relative al servizio di assistenza clienti si trovano alla Informazioni clienti a pagina 75 12 113667 Rev G 02 02 04 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema
23. di avviamento devono essere innestati per ria vviare la macchina 2 9 Con la macchina protetta in condizione di riposo Aprire ciascun portello cancello protezione Bloccare ciascun fascio ottico individualmente o e Riarmare resettare i dispositivi per l arresto di emergen zau 10 Verificare attentamente che non vi siano segni esterni di danneggiamento o modifiche a o e Sistema di sicurezza a fibre ottiche PICO GUARD Macchina protetta Cablaggio elettrico O AVVERTENZA NON UTILIZZATE IL SISTEMA NELLA SEGUENTE SITUAZIONE SE NON VENGONO SUPERATI TUTTI CONTROLLI NON UTILIZZARE IL SISTEMA SINO A QUANDO NON VIENE IDENTIFICATO ED ELIMINATO IL GUASTO Non procedere fino a quando tutte le verifiche non siano state completate con esito positivo e gli eventuali problemi non siano stati eliminati MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 Rev G 02 02 04 37 Manutenzione 6 1 6 1 Prova di interruzione 1 l impianto sotto tensione verificare che il sistema di si curezza PICO GUARD sia in condizione RUN Gli indicatori di stato del modulo di controllo PICO GUARD dovranno trov arsi nel seguente stato e Stato sistema indicatore verde ESE ila Reset System e Indicatori canale usato verde D LLL 3 4 el 1 2 ia Chann i Indicatori OSSD verdi A m OSSD Fl Per gli elementi degli interruttori ottici di sicurezza 2 Con la macchina protetta a riposo aprire ciascun portello canc
24. di sicurezza 1 8 PROTOCOLLO DI SICUREZZA Certe procedure per l installazione la manutenzione e il funzion amento del sistema di sicurezza PICO GUARD devono essere eseguite da Persone incaricate o Persone qualificate Persona incaricata vedi anche pagina 72 Persona individuata dal datore di lavoro e incaricata tramite un documento scritto di svolgere le procedure di verifica e di controllo stabilite dopo aver ricevuto un addestramento adeguato e specifico sulle pro cedure di controllo del sistema di sicurezza PICO GUARD La persona incaricata tenuta ad effettuare le seguenti operazioni e Effettuare reset manuali e tenere in custodia la chiave di reset il codice o gli altri sistemi di sicurezza eventualmente predis posti Eseguire la procedura di controllo giornaliera vedi Sezione 6 1 3 a pagina 35 Persona qualificata vedi anche pagina 72 persona in posses so di un certificato di istruzione riconosciuto o di un certificato di training professionale o che in seguito a conoscenza addes tramento ed esperienza intensivi ha dimostrato di possedere la capacit di risolvere i problemi relativi all installazione del siste ma di sicurezza PICO GUARD e dell integrazione con la macchi na protetta Oltre a tutte le operazioni spettanti alla Persona incaricata la Persona qualificata dovr e Installare il sistema di controllo PICO GUARD Eseguire tutte le procedure di controllo vedi Sezione 6 1 3 a pagina 35 Ac
25. di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 4 INFORMAZIONI PER L INSTALLAZI ONE N AVVERTENZE PRIMA DI INSTALLARE IL SISTEMA LEGGERE LE INFORMAZIONI DI SICUREZZA RIPORTATE AL Capitolo 1 LEGGERE ATTENTAMENTE QUESTO CAPITOLO PRIMA DI INSTAL LARE IL SISTEMA L UTILIZZATORE RESPONSABILE DELLA CONFORMIT A TUTTE LE NORMATIVE E LEGGI LOCALI STATALI E NAZIONALI RELATIVE ALL USO DI QUESTO SISTEMA DI CONTROLLO IN QUALSIASI APPLICAZIONE OCCORRE PRESTARE PARTICOLARE AT TENZIONE AL RISPETTO DI TUTTI REQUISITI LEGALI VIGENTI E DELLE ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE CONTENUTE NEL PRESENTE MANUALE L UTILIZZATORE L UNICO RESPONSABILE DELLA CONFORMIT DELL IN STALLAZIONE E DEL COLLEGAMENTO DEL SISTEMA DI SICUREZZA PICO GUARD ALLA MACCHINA PROTETTA OPERAZIONI CHE DOVRANNO ESSERE SVOLTE DA UNA Persona qualificata come specificato nella Sezione 1 8 a pagina 3 SEC ONDO LE INDICAZIONI FORNITE DALLA NORMATIVA DI SICUREZZA APPLICABILE LEGGERE ATTENTAMENTE LE INFORMAZIONI FORNITE DALLA Sezione 1 7 a pagina 3 AL Capitolo 4 DEL PRESENTE MANUALE PRIMA DI INSTALLARE IL SIS TEMA IL MANCATO RISPETTO DELLE PRESENTI ISTRUZIONI PU COMPORTARE GRAVI LESIONI PERSONALI 0 MORTE Prima di installare il sistema di sicurezza PICO GUARD leggere attentamente la Sezione 1 7 a pagina 3 La capacit del sistema di sicurezza PICO GUARD di svolgere le proprie mansioni di sicurezza dipende dall adeguatezza dell ap plicazione dal tipo di ins
26. errore tramite le connessioni RS 232 dell interfaccia remota vedi Appendice A 2 a pagina 61 per aiutare ad identificare la causa o le cause del blocco di sistema Per uscire da una condizione di b occo di sistema ad eccezione degli errori relativi all ingresso USS 1 Identificare ed eliminare gli errori 2 Eseguire un reset di sistema facendo riferimento alla Sezione 4 8 1 a pagina 24 Nel caso di errori sull ingresso USSI per uscire da una con dizione di blocco procedere come segue 3 Identificare ed eliminare la causa degli errori vedi Tabella 9 a pagina 48 4 Il dispositivo di arresto esterno collegato all ingresso USS dovr venire prima chiuso ON quindi aperto OFF Entram bi i canali del dispositivo di arresto esterno dovranno aprire 0 portarsi allo stato OFF entro 3 s uno rispetto all altro n caso di errori USSI per uscire da una condizione di bloc co necessario effettuare un reset USSI 1 quando entrambi i canali chiudono si portano allo stato ON La condizione di blocco del sistema segnalata dall indicatore stato sistema rosso lampeggiante tutti gli errori z dud Reset System MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 Rev G 02 02 04 45 Manutenzione 6 2 1 2 Rumore elettrico ed interferenze ottiche Il sistema di sicurezza PICO GUARD progettato e costruito per resistere al rumore elettrico od ottico e garantire un funziona mento affidabile in ambienti industrial
27. in potentially explosive atmospheres given in Annex II to the Directive have been met and that the following parts clauses of harmonized standards national technical standards and specifications have been used Protection degree Control Drawing EU Notified Body Banner Engineering Corp 9714 10th Ave N Minneapolis MN 55441 USA Pico Guard Fiber Optic Safety System See attached schedule for list of models covered by this Declaration of Conformity CENELEC EN 60079 15 2003 CENELEC EN 50014 1997 A1 1999 A2 1999 CENELEC EN 50284 1999 EN 50281 1 1 1999 EN 50281 1 2 1999 IEC 60079 28 2003 pr Controller 11 3 1 G T78 6 C EEx nA Ta 50 C Ex op is TC Optical units for H 1 G If 1 G Ex op is 5 Ta 50 Optical units for Il 3 D IT 3 D T78 6 C Ex op is T5 50 Banner Part Number 117870 NEMKO Type Exam Certificate Nemko 05ATEX1095X Including all supplements ef 1 the undersi by ye specified above conforms to the above Directive s and Standard s gle O2 1 OF R Eagle Engineering Manager Date Declaration of Conformity Attached Schedule PICO GUARD PICO GUARD ACCESSORIES Models covered by this Declaration of Conformity SFCDT 4A1 SFCDT 4AIC SFCDT 4A1CM1 SFA FA SFI RIL SFI SIL SFI A1 SFI A1ED SFI DIEDPXTxx SFI DIHDPXTxx SFP30SSxx SFP30SXPxx SFP30SXTxx SFG2 yyyC xxx SFG4 yyyC xxx NOTES SFA FS SFI RIR
28. reset sistema EDM 1 canale Modalit Trip selezionata 113667 Rev G 02 02 04 Si verificato un blocco di tipo latch del canale ottico Non si verificato alcun blocco di tipo latch del canale ottico oppure il blocco stato resettato Si verificato un blocco di tipo latch su USSI 1 Non si verificato alcun blocco di tipo latch USSI 1 o il blocco stato resettato 1 Ingresso EDM 2 aperto livello basso 0 Ingresso EDM 2 chiuso livello alto Rilevate interferenze sull ingresso EDM 2 Nessuna interferenza rilevata nell ingresso EDM 2 1 Ingresso EDM 1 aperto livello basso 0 Ingresso EDM 1 chiuso livello alto Rilevate interferenze sull ingresso EDM 1 Nessuna interferenza rilevata sull ingresso EDM 1 L ingresso reset USS 1 Reset chiuso livello alto L ingresso reset USS 1 aperto livello basso Rilevate interferenze sull ingresso reset USSI 1 Nessuna interferenza rilevata sull ingresso reset USSI 1 L ingresso reset sistema chiuso livello alto L ingresso reset sistema aperto livello basso Rilevate interferenze sull ingresso reset Sistema Nessuna interferenza rilevata sull ingresso reset sistema Config non valida deve essere 0 1 DIP switch EDM sono impostati su f il sistema configurato per EDM 1 canale DIP switch EDM sono impostati su 2 e EDM 2 canali bit 1 il sistema impostato per EDM 2 canali EDM 2 canali bit 0 il sistema non
29. tcc ada dba ber ET ha dared ele ded niga does 19 4 4 1 3 Dispositivi di arresto esterni con collegamento ad uscite a stato 0100 19 4 4 2 Collegamento di pi moduli di controllo 0 IRI 20 4 4 3 Collegamento di reset del sistema 20 4 4 4 Collegamento dell alimentazione del sistema 20 4 5 VERIFIGA INIZIACE DI SISTEMA 2 eos tetto ote cont et ter eta te RESA ana 20 4 5 1 Configurazione iniziale del modulo di 0 20 4 5 2 Accensione Iniziale Ctt ro RR e Ce DOR 21 4 5 3 Allineamento elemento Ottico 21 4 5 4 Controllo del funzionamento del sistema 21 4 5 5 Interfaccia elettrica per il collegamento alla macchina 21 4 5 5 1 Collegamenti OSSD oor esee ture dee Gad Que uctor d citans 21 4 5 5 2 Gollegamenti di MPCE e FSD zar Ree RR ORE Feb ege eee 21 455 3 Collegamenti EDM 22 omit Pym bens eal rude pte ia ted e d en civ 21 4 5 5 4 Collegamento dell uscita per l interfaccia 1 22 ii 113667 rev G 02 02 04 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Indices Indices continua 4 5 5 5 Collegamenti delle uscite non adatte a compiti di sicurezza
30. traibili per l identificazione dei cavi vedi Figura 5 a pagina 7 e Figura 6 a pagina 7 Vedi inoltre Sezione 4 4 a pagina 19 per le istruzioni relative ai collegamenti elettrici Reset sistema 53 Ingresso USSI 1 Ingresso USSI 2 EDM1 EDM2 Reset USSI 1 Figura 5 Modulo di controllo PICO GUARD Tipo SFCDT 4A1 Posizioni dei morsetti eo gt lt L Interfaccia J remota c E 2 2 a 8 Ingresso Ingresso EDM1 EDM2 Reset USSI 1 Figura 6 modulo di controllo PICO GUARD Tipo SFCDT 4A1C Posizione dei morsetti 2 4 1 1 Accensione manuale automatica Il parametro accensione automatica o manuale determina se il sistema richiede un reset manuale per procedere al normale funzionamento se sar sufficiente dare tensione 2 4 1 2 Uscita selezionabile Trip Latch L impostazione dell uscita Trip o Latch determina se il sistema richiede un reset manuale per attivare le uscite OSSD in seguito ad un blocco di un canale ottico Se il sistema impostato su Trip sar necessario prendere altre misure per evitare i pericoli determinati dalla permanenza nella zona pericolosa 113667 Rev G 02 02 04 7 Introduzione 2 4 1 3 Monitoraggio dei dispositivi esterni Questa caratteristica permette al sistema di monitorare lo stato dei dispositivi esterni come gli MPCE Le scelte possibili sono monitoraggio a un canale monitoraggio a due canali nessun monitoraggio Il monitoraggio dei dispositivi est
31. un autodiagnosi per individuare eventuali errori critici interni Vengono controllate le impostazioni di configurazione sistema pronto al funzionamento Nel caso venga rilevato un guasto le uscite OSSD rimarranno OFF e verranno visualizzate le informazioni di diagnostica dagli indicatori di stato del modulo di controllo PICO GUARD Se non vengono rilevati guasti il modulo di controllo inizia au tomaticamente a funzionare Non necessario effettuare alcun reset di sistema 5 2 1 2 Accensione manuale Se il sistema impostato per l accensione manuale sar neces sario eseguire un reset manuale dopo aver alimentato il dispos itivo 1 Mettere il modulo di controllo PICO GUARD sotto tensione Dopo aver alimentato il sistema si verificheranno i seguenti eventi e modulo di controllo effettua un autodiagnosi per verificare l eventuale presenza di guasti interni critici Vengono controllate le impostazioni di configurazione sistema pronto al funzionamento Nel caso venga rilevato un guasto critico le uscite OSSD rima rranno OFF e gli indicatori di stato del modulo di controllo visu alizzeranno le informazioni di diagnostica Se non viene rilevato alcun guasto l indicatore giallo reset di sistema del modulo di controllo lampeggia due volte per indi care che pronto per effettuare un reset di sistema 28 113667 Rev G 02 02 04 Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 2 Quando indic
32. 1 canale selezionata automatica figurazione valida vdd Ingresso Stato Interferenze Stato Interferenze USSI 1 ingresso a b Riservato USSI c dnon Riservato ingresso sull ingresso ingresso su ingresso valido USSI 1 a b USSI 1 a b USSI 1 c d USSI 1 c d non valido si Ingresso Stato Interferenze Stato Interferenze USSI 2 Stato non Riservato USSI 2 c d Riservato ingresso su ingresso ingresso su ingresso valido non valido USSI 2 a b USSI 2 a b USSI 2 c d USSI 2 c d Tipi ingresso e Dati canale Tipo Tipo Tipo Tipo dati canale non validi Riservato Riservato Riservato contatto sconosciuto contatto sconosciuto USSI non USSI USSI 1 USSI 2 USSI 2 validi Riservato Codici di Codici di errore sistema vedere Tabella 9 a pagina 48 RIDE Codici di diagnostica avanzati microcontrollore A 0 255 Codici di diagnostica avanzati microcontrollore B 0 255 Riservato MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 Rev G 02 02 04 65 Appendice 2 Tabella 15 Pacchetto dati RS 232 Canali Canale 1 Canale 1 ottici1e2 abilitato libero Canali Canale 3 Canale 3 ottici3e4 abilitato libero Riservato Riservato 66 Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Canale 1 segnale debole Canale 1 interferenze Canale 3 Canale 3 libero interferenza 113667 Rev G 02 02 04 Canale 2 abilitato Canale 4 abilitato Canale 2 Canale 2 Canale 2 libero debole interferenze Canale 4 En Canale 4 j
33. 1 3 3 Controlli giornalieri bob nee ur NCC RE De eR s 35 6 1 3 4 Controlli semestralli ct eR ey Ped eem este oc e RU Acer Edo dre geld 35 6 1 4 Controllo inizi le i x br Rb RC NEED S RUP URS E EE EUER RE RATER 35 6 1 5 Controlli da eseguirsi durante la messa in servizio RII 35 6 1 6 Verifica da effettuarsi giornalmente e ad ogni cambio 1 0 37 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 rev G 02 02 04 lii Indices Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Indices continua 6 1 6 1Prova dWinterruzione PEE cts ei ae Eee wok een 38 64 7 Veritica semestidles aono a tea eui te dd ce cider d 41 6 1 7 1 Prova di interruzione IR ra 43 5 1 7 2 P lizia crt Sled tote Soo beue itte ieu Fette Reeve teda ream ces 44 6 2 MANUTENZIONE CORRETTIVA 2 IRR e 45 6 2 1 Individuazione ed eliminazione dei 0 45 6 2 1 1 Condizioni di blocco del sistema 45 6 2 1 2 Rumore elettrico ed interferenze Ottiche 46 6 2 1 3 Basso eccesso di guadagno segnale debole 47 6 2 4 4 GeStIOnG Errr S hei tex a d ON ac ga 48 6 2 1 5 IriterfacClaF8Imota m Lettre til tu eei Poo eset d Ht eit allenta 50 6 S BEGOEAZIONDE BROVE e eornm ete nte om
34. 1 a pagina 18 Sostituendo una o pi fibre sciolte tagliate con fibre a ter minazioni adeguatamente arrotondate si otterr un eccesso di guadagno superiore fibre tipo PW P vedi Tabella 11 a pagina 52 Assicurarsi che non vi siano ostruzioni es O ring allentati pezzi di guaine ecc sugli elementi ottici a tutte le connes sioni Assicurarsi che le fibre ottiche siano correttamente inserite in ciascun elemento ottico Verificare visivamente la trasmissione della luce presso ciascun punto di commutazione elemento ottico emetti tore Deve essere presente una luce rossa Se la luce mol to debole sostituire l elemento elemento emettitore precedente elemento ricevitore o giunzione in un anello di fibra e verificare se il problema scomparso Assicurarsi che l ambiente non influisca negativamente sulle fi bre o sugli elementi ottici MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 Rev G 02 02 04 Manutenzione 47 Manutenzione 6 2 1 4 Gestione errori Tabella 9 a pagina 48 fornisce un elenco dei codici di errore che possono essere generati tramite PC o altri dispositivi collegati Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Occorre notare che i codici di errore non sono visibili sul ai morsetti di diagnostica dell interfaccia RS232 morsetti 30 e 31 del modulo di controllo PICO GUARD Tabella 9 Gestione codici errore modulo di controllo PICO GUARD ma unicamente tramite PC o altro
35. 2 a pagina 24 0 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 20 Assicurarsi che gli indicatori stato sistema e OSSD siano accesi con luce verde fissa 12 0880 m a ER System 21 Effettuare una prova di interruzione come descritto alla Sezione 6 1 7 1 a pagina 43 per verificare che il sistema gli elementi ottici e i canali ottici utilizzati funzionino corretta mente 1 22 Dare tensione alla macchina protetta e verificare che non si avvii A 23 Bloccare aperto il raggio di un canale e verificare che la macchina protetta non si avvii mentre il raggio bloccato aperto 24 Avviare gli elementi mobili della macchina A Non entrare nella zona pericolosa o non introdurvi parti del corpo 25 Mentre la macchina in movimento interrompere aperto il raggio di un elemento e verificare che le parti pericolose della macchina si arrestino immediatamente senza alcun ri tardo apparente 26 Ripristinare libero il raggio e verificare che la macchina non si riavvii automaticamente e che sia necessario ripris tinare i dispositivi di avviamento per poter riavviare la macchina 4 Non entrare nella zona pericolosa o non introdurvi parti del corpo 27 Se sono utilizzati ingressi USSI avviare il movimento della macchina protetta quindi generare un segnale di arresto USSI attivando un dispositivo di arresto esterno AI ricevi mento del segnale di arresto USSI
36. 34 Max capacit di carico 10 1 pF Uscite non adatte per compiti di sicurezza ausiliarie segnale instabile guasto Ch1 4 Uscite per compiti non di sicurezza a stato solido 24 Vcc Vin 1 5 Vcc 0 25A max corrente positiva Interfaccia di stato Uscita non adatta a compiti di sicurezza isolata RS 232 baud rate 4800 per configurazione o monitoraggio dello stato del remota sistema Dotata di connessioni per un display remoto vedi Tabella 12 a pagina 53 Accessori Interruttori ridondanti per l accensione automatica manuale il funzionamento trip latch dell uscita e la funzione EDM a 1 0 2 canali Interruttori ridondanti per il pilotaggio ON OFF di ciascun canale ottico e Almeno un canale ottico deve essere impostato su ON Immunit alla luce gt 10 000 lux con un angolo d incidenza di 5 Immunit alla luce Immune secondo IEC 61496 2 Emettitore LED a luce rossa visibile picco di emissione 660 nm Dispositivi di comando e di regolazione Grado di protezione di Grado di protezione IEC IP20 Condizioni di Temperatura da 0 C a 50 C funzionamento Umidit relativa max 95 senza condensa l alimentazione esterna deve essere conforme a EN TRF 60742 1 IEC 61558 1 10 113667 Rev G 02 02 04 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Informazioni generali Tabella 2 Caratteristiche del modulo di controllo PICO GUARD Stato del sistema bico
37. 41 44 944 11 11 Fax 41 44 944 12 33 e mail info bachofen ch http www bachofen ch TURKEY Dacel Muhendislik Elektrik Elektronik San Ve Tic Ltd Perpa Elektrokent Is Merkezi A Blok Kat 2 No 38 Okmedani Istanbul TURKIYE Tel 00 90 212 210 76 46 Fax 00 90 212 220 50 45 e mail Ozer Ozkurt lt ozkurt dacel net G khan Elektrik Mal San ve Tic Ltd Sti Perpa Elektrokent Is Merkezi A Blok K 8 No 694 34420 Okmeydani ISTANBUL Tel 0 212 221 32 36 Fax 0 212 221 32 40 e mail gokhan gokhanelektrik com tr http www gokhanelektrik com tr SI P Turck Banner Limited Blenheim House Hurricane Way Wickford Essex SS11 8YT Tel 44 0 1268 578888 Fax 444 0 1268 763648 e mail info turckBanner co uk http www turckBanner co uk UNITED KINGDOM MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA
38. 5 SEDI BANNER Il seguente elenco riporta gli indirizzi dei rappresentanti e dei distributori Banner in Europa EX CORPORATE OFFICES Banner Engineering Europe Park Lane Culliganlaan 2F 1831 Diegem Belgium Tel 32 2 456 07 80 Fax 32 2 456 07 89 e mail mail bannereurope com http www bannereurope com Banner Engineering GmbH Martin SchmeiBer Weg 11 44227 Dortmund Tel 49 0 231 963 37 30 Fax 49 0 231 963 39 38 e mail info bannerengineering de http www bannerengineering de AUSTRIA Intermadox GmbH Josef Moser Gasse 1 A 1170 Vienna Tel 431 48 615870 Fax 431 48 6158723 e mail imax office intermadox at http www intermadox at BELGIUM MULTIPROX N V Lion d Orweg 12 B 9300 Aalst Tel 32 53 766 566 Fax 32 53 783 977 e mail mail multiprox be http www multiprox be BULGARIA Sensomat Ltd VH V App 11 Dr Ivan Penakov Str 15 BG 9300 Dobrich Tel 359 58 603 023 Fax 359 58 603 033 e mail info sensomat info http www sensomat info BELARUS FEK Company Pushkina ave 29 B BY 220015 Minsk Tel 375 17 2102274 Fax 375 17 2102189 e mail n fomin fek by http Awww fek by MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA gt CZECH REPUBLIC Turck s r 0 Hradecka 1151 CZ 50003 Hradec Kr lov 3 Tel 420 495 518 766 Fax 420 495 518 767 e mail turck turck cz http www turck cz DENMARK Hans Folsgaard AS Ejby I
39. 66 PWS480P 30 028 25 PWXP480P 30 028 46 PWXT480P 30 028 67 PWS490P 30 028 26 PWXP490P 30 028 47 PWXT490P 30 028 68 PWS4100P 30 70417 PWXP4100P 30 704 18 PWXT4100P 30 704 19 PWS4110P 30 028 27 PWXP4110P 30 028 48 PWXT4110P 30 028 69 PWS4120P 30 028 28 PWXP4120P 30 028 49 PWXT4120P 30 028 70 PWS4130P 30 028 30 PWXP4130P 3002850 PWXT4130P 30 028 71 PWS4140P 30 028 30 PWXP4140P 30 028 51 PWXT4140P 30 028 72 PWS4150P 30 028 31 PWXP4150P 30 028 52 PWXT4150P 30 028 73 PWS4200P 30 028 32 PWXP4200P 30 028 53 PWXT4200P 30 028 74 PWS4250P 30 028 33 PWXP4250P 30 028 54 PWXT4250P 30 028 75 PWS4300P 30 704 20 PWXP4300P 30 704 21 PWXT4300P 30 704 22 52 113667 Rev G 02 02 04 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Manutenzione 6 5 DISPOSITIVI SPECIALI Questa sezione fornisce informazioni sui dispositivi speciali e gli accessori del sistema di sicurezza PICO GUARD Tabella 12 a pagina 53 Tabella 12 Sistema di sicurezza PICO GUARD Dispositivi speciali e Accessori Display remoto 30 690 13 g Attrezzo di taglio fibre ottiche in plastica sacchetto con 25 unit 30 026 13 tipo PFC 2 Beam Tracker 37 777 00 Guida allineamento dispositivo 30 026 18 di interblocco MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 Rev G 02 02 04 53 Manutenzione Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 6 5 1 Documentazione Tabella 13 a pagina 54
40. C International Electro technical Commission Commis sione Elettrotecnica Internazionale IP Ingress Protection Class norma di riferimento per il grado di protezione degli involucri ISO International Organisation for Standardisation Or ganismo Internazionale di Standardizzazione EN European Norm normativa europea ESPE Electro sensitive Protective Equipment dispositivo elettrosensibile di protezione LED Light Emitting Diode diodo emettitore di luce MPCE Machine Primary Control Element elemento primario di comando della macchina OSSD Output Signal Switching Device dispositivo di com mutazione del segnale in uscita OSSD Output Signal Switching Device dispositivo di com mutazione del segnale in uscita PES Programmable Electronic System sistema elettronico programmabile PLC Programmable Logic Controller controllore logico programmabile preN preliminary European Norm normativa europea pre liminare PSDI Presence Sensing Device Initiation Avviamento tramite dispositivo di rilevamento della presenza QD Quick Disconnect sgancio rapido SFI Interblocco di sicurezza a fibre ottiche serie interrut tori USSI Universal Safety Stop Interface interfaccia di sicurez za universale Vca Tensione corrente alternata Vec Tensione corrente continua MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Appendice 4 Glossario dei termini Affidabilit del controllo Metodo per garantire l integrit delle prestaz
41. CARICO CARICO CARICO 1 CONDIZIONI PARTICOLARI Devono essere installate in accordo con le specifiche in mat ed ingombro dell eria di montaggio spazio applicazione definitiva collegamenti con gli ambienti classificati come pericolosi bra ottica sono effettuati tramite fi Qualsiasi sia la fibra ottica utilizzata non deve avere un diametro maggiore di 1 mm per l energia potenziale che pu svilup pare SFI RIL SFI R1R SFI SIL SFI SIR SFI A1 SFI D1 SFI ATED SFI A1HD SFI DIEDPXTxx SFI D1HDPSxx SFI D1HDPXTxx SFP12PSxx SFP 30SSxx SFP12PXPxx SFP 30SXPxx SFP12PXTxx SFP 30SXTxx SFI M12SSxxUXT SFG2 yyyC xxx SFG3 yyyC xxx SFG4 yyyC xxx SFS EBM O1Ez EDM2b INGRESSO USSI 2 24 v e LA LUNGHEZZA DELLA FIBRA OTTICA ESPRESSA IN PIEDI YYY LA LUNGHEZZA DI CONTENITORE NEL MM 7 IS FIBRE EXIT ORIENTATION 1 2 OR 3 05501 05502 CANALI OTTICI 4 EMETTIORE RICEVITORE COPPIA CAVI IN FIBRA OTTICA CAVI IN FIBRA OTTICA S Va notato che questo il layout standard per la connessione e che ulteriori ottiche elemento di connessione anche possi bile INFORMAZIONI AGGIUNTIVE PER L APPROVAZIONE CSA CANADIAN STANDARD ASSOCIATION Non modificare i collegamenti senza l autorizzazione preventiva CSA Le ap
42. CHE IL PROBLEMA NON STATO IDENTIFICATO E RISOLTO VEDI Sezione 6 2 1 a pagina 45 L USO DELLA MACCHINA IN QUESTE CONDIZIONI PU PROVOCARE SERIE LESIONI FISICHE 0 LA MORTE PRIMA DI ALIMENTARE LA MACCHINA VERIFICARE CHE NELL AREA PROTETTA NON SIA PRESENTE PERSONALE 0 MATE RIALI INDESIDERATI ES ATTREZZI PRIMA DI METTERE LA MACCHINA SOTTO TENSIONE IL MANCATO RISPETTO DI QUESTA PRESCRIZIONE PU COMPORTARE SERIE LESIONI FISICHE 0 LA MORTE SE LA PROVA DI INTERRUZIONE INDICA UN PROBLEMA NON UTILIZZARE IL SISTEMA SE IL SISTEMA DI SICUREZZA PICO GUARD NON SUPERA POSITIVAMENTE LA PROVA DI INTERRUZIONE SE CI DOVESSE ACCA DERE NON POSSIBILE FARE AFFIDAMENTO SUL SISTEMA PER ARRESTARE IL MOVIMENTO PERICOLOSO DELLA MACCHINA PROTETTA IN CASO UNA PERSONA 0 UN OGGETTO INTERROMPANO IL RAGGIO CI PU COMPORTARE LESIONI PER SONALI 0 MORTE controlli devono essere effettuati da una Persona qualifica ta come specificato nella Sezione 1 8 a pagina 3 incaricata ed identificata per iscritto dal datore di lavoro Durante il funzionamento continuo della macchina impianto questa procedura deve essere effettuata con una frequenza non su periore a 24 ore Una copia dei risultati dei controlli deve es sere conservata nei pressi della macchina come specificato dalla normativa di sicurezza europea IEC EN 61496 1 Effettuare questa procedura come parte dell installazione del sistema dopo aver collegato il sistema alla macchina protetta
43. CI N AVVERTENZE COLLEGAMENTI ELETTRICI REALIZZARE COLLEGAMENTI ELETTRICI SECONDO LE INDICAZIONI RIPORTATE NELLA PRESENTE SEZIONE DISPOSITIVI SPEGNIARCO NON COLLEGARE CIRCUITI SPEGNIARCO DIRETTAMENTE TRA CONTATTI DELLE USCITE DI QUALSIASI DISPOSITIVO DI PROTEZIONE SE VENGONO UTILIZZATI CIRCUITI SPEGNIARCO DEVONO ESSERE COLLEGATI IN PARALLELO AL CARICO TALI DISPOSITIVI POSSONO PROVOCARE UN CORTO CIRCUITO cablaggio di PICO GUARD a bassa tensione pertanto posizionare tali cavi accanto a cavi di potenza di motori ser vomotori altri cavi ad alta tensione pu introdurre ru more nel sistema PICO GUARD E buona norma oltre ad essere in alcuni casi richiesto dalla normativa locale isolare i cavi del sistema PICO GUARD dai cavi ad alta tensione Per facilitare il cablaggio il modulo di controllo PICO GUARD dispone di morsettiere modulari estraibili Tali morsettiere sono adatte per conduttori singoli da 0 2 mm a 2 5 mm o due con duttori intrecciati da 0 2 mm a 1 5 mm Inoltre i cavi utilizzati dovranno essere termoisolati per resistere ad una temperatura di almeno 90 C Collegare come segue 1 Togliere circa 6 mm di rivestimento isolante dai fili singoli 2 Facendo riferimento alle informazioni Figura 21 a pagina 19 o Figura 22 a pagina 19 e Figura 33 fino alla Figura 37 sec ondo il caso collegare i fili alle morsettiere Interfaccia remota 0 4 Sistema Segnale Vec Vec Ripristino Aux debole
44. D 1 7 1 Applicazioni tipiche Il sistema di sicurezza PICO GUARD viene normalmente utiliz zato in applicazioni per la protezione dell accesso del perimetro 0 in sistemi con interblocco per i seguenti tipi di macchinari e Stazioni di montaggio Sistemi manifatturieri Impianti di produzione automatizzati Postazioni di lavoro robotizzate 1 7 2 Applicazioni non compatibili In generale non consentito l uso del sistema di sicurezza PICO GUARD per i seguenti tipi di macchinari Macchine con tempi di risposta e procedure di arresto inade guate o incompatibili Macchine con tempi di arresto eccessivamente lunghi non dotate di un meccanismo di interblocco di sicurezza Protezione di macchine che proiettano all esterno materiali o componenti considerati pericolosi senza alcuna forma di contenimento e Ogni ambiente che pu influenzare negativamente il funzion amento dei sensori fotoelettrici Es la presenza di agenti chimici di fluidi corrosivi o di forti concentrazioni di fumo o di polvere nell ambiente di lavoro pu compromettere l effi cienza o l efficacia della funzione di sicurezza Il modulo di controllo PICO GUARD ed eventuali dispositivi elettrici ad esso collegati devono essere installati e utilizzati al di fuori di aree potenzialmente esplosive o all interno di involucri protettivi antideflagranti di tipo adatto MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 Rev G 02 02 04 Informazioni
45. EDM vedi Sezione 4 7 a pagina 23 Verificare che il livello del segnale in ingresso sia corretto Errore intermittente verificare la presenza di connessioni allentate e o di interferenze EMI RFI Verificare la configurazione EDM vedi Sezione 4 7 a pagina 23 Verificare che il livello del segnale in ingresso sia corretto Errore intermittente verificare la presenza di connessioni allentate e o interferenze EMI RFI Verificare la configurazione del canale ottico Verificare il guadagno vedi Guida PICO GUARD Applicazioni e Progettazi one versione europea per ulteriori infor mazioni Aggiungere un attenuatore al canale se necessario Errore intermittente verificare la presenza di connessioni allentate e o interferenze EMI RFI Verificare la configurazione del canale ottico Verificare il guadagno vedi Guida PICO GUARD Applicazioni e Progettazi one versione europea per ulteriori infor mazioni Aggiungere un attenuatore al canale se necessario Errore intermittente verificare la presenza di connessioni allentate e o interferenze EMI RFI 49 Manutenzione Tabella 9 Gestione codici errore Errore canale ottico 3 e Il canale disabilitato si sblocca Segnale del canale troppo forte Interferenze ottiche o EMI RFI eccessive Stato sistema e canale 3 Errore canale ottico 4 e Il canale disabilitato si sblocca Segnale del canale troppo forte e Interferenze ottiche o EMI RFI eccessive Stato sis
46. ENZIONI APPLICABILI Figura 11 Multiraggio le targhette di identificazione 3 1 2 4 Mono esempio tipico Le posizioni delle targhette sono indicate nella Figura 12 a pagina 9 Mono 12 mm le targhette di identificazione e Mono 30 mm le targhette di identificazione Figura 12 Mono 12 mm e 30 mm le targhette di identificazione 3 1 3 Certificato di Conformit Il manuale di istruzioni del sistema di sicurezza PICO GUARD 113667 02 02 04 conforme ai requisiti previsti dalla Diretti va Macchine 98 37 EC Sicurezza del Macchinario Sezione 1 7 4 Istruzioni 3 1 4 Dichiarazione di conformit Il Sistema di sicurezza a fibre ottiche PICO GUARD tipo SFCDT 4A1 e SFCDT 4A1C viene fornito unitamente ad una Dichiarazione di conformit come mostrato nella Figura 41 a pagina 67 e Figura 42 a pagina 68 3 1 5 Certificazione ATEX Il Sistema di sicurezza a fibre ottiche PICO GUARD tipo SFCDT 4A1 e SFCDT 4A1C viene fornito con certificazione ATEX come mostrato dalla Figure 43 a pagina 69 e Figure 44 a pagina 70 Per ulteriori informazioni sugli aspetti della normativa ATEX consultare la Guida PICO GUARD Progettazione e applicazioni codice 116397 Informazioni generali Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 3 2 DATI TECNICI 3 2 1 Caratteristiche Questa sezione riporta le caratteristiche tecniche pi importanti Tabella 2 a pagina 10 riporta le specifiche del modulo di con per il prodotto trollo P
47. IC Le unit ottiche per II 1 G IL 1 G Ex op T5 Ta 50 C Le unit ottiche per II 3 D I 3 D T78 6 C Ex op T5 Ta 50 C Banner numero di parte 117870 NEMKO Il sottoscritto dichiara con la presente che i prodotti specificati sono conformi alle Direttive e Normative soprariportate R Eagle Direttore tecnico Figure 44 Dichiarazione Di Conformit ATEX Traduzione Dichiarazione di conformit Scheda allegata PICO GUARD Modelli coperti dalla presente Dichiarazione di Conformit SFCDT 4A1 SFCDT 4A1C SFCDT 4A1CM1 113667 Rev G 02 02 04 SFA FA SFA FS SFI RIL SFI RIR SFI SIL SFI SIR SFI A1 SFI D1 SFI A1ED SFI A1HD SFI DIEDPXTxx SFI DIHDPSxx SFI DIHDPXTxx SFP12PSxx SFP30SSxx SFP12PXPxx SFP30SXPxx SFP12PXTxx SFP30SXTxx SFI M12SSxxUXT SFG2 yyyC xxx SFG3 yyyC xxx SFG4 yyyC xxx SFS EBM 01Ez NOTE xxx la lunghezza della fibra ot tica espressa in piedi yyy la lunghezza di contenitore nel mm z is fibre exit orientation 1 2 or 3 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche A 4 GLOSSARIO E ABBREVIAZIONI Elenco delle abbreviazioni DIS Development Information System EDM External Device Monitoring monitoraggio dispositivi esterni FMEA Failure Mode amp Effects Analysis analisi dei modi di guasto e dei loro effetti FSD Final Switching Device dispositivo di comando finale IE
48. ICO GUARD Tabella 2 Caratteristiche del modulo di controllo PICO GUARD Alimentazione e consumo Cortocircuito POE a Protezione Tutti gli ingressi e le uscite sono protetti contro il cortocircuito alla 24 Vcc al comune cc Canale ottico 13 ms max tempo tra l apertura di un interruttore ottico e la disattivazione delle uscite di sicurezza OSSD Tempo di risposta Ingressi USSI 7 ms tempo tra l attivazione dei dispositivi di arresto di emergenza in ingresso e la disattivazione delle uscite di sicurezza OSSD Conformit alle Tipo 4 conforme a IEC 61496 1 Categoria 4 conforme a ISO 13849 1 Due ingressi per il monitoraggio dei dispositivi esterni EDM Ciascun ingresso verifica lo stato di un contatto normalmente chiuso a guida forzata di un dispositivo di sicurezza esterno o di un organo MPCE Gli ingressi EDM devono permanere allo stato Ingresso EDM alto da 10 Vcc a 30 Vcc quando il dispositivo esterno o l MPCE OFF e devono permanere allo stato basso lt 3 Vcc quando il dispositivo esterno o l MPCE ON I dispositivi esterni o MPCE devono essere conformi a determinati requisiti di temporizzazione in base alle impostazioni di configurazione vedi Sezione 4 7 a pagina 23 24 Vcc 1596 ondulazione massima 10 250 mA max esclusi i carichi dell uscita Per resettare il sistema dopo un avviamento manuale un blocco del canale ottico o un blocco totale di sistema l ingresso di reset deve permanere allo sta
49. Il sistema di comando della macchina pu essere progettato per portare l impianto in una condizione es arresto che protegga il macchinario se un segnale di arresto viene impartito in modo errato o se il sistema di sicurezza PICO GUARD si guasta sistemi di protezione delle fibre ottiche non sono adatti per la protezione del personale L utilizzatore amp tenuto ad assicurarsi che le fibre ottiche siano adatte per l applicazione MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 3 INFORMAZIONI GENERALI Il presente capitolo fornisce informazioni di carattere generale sul sistema 3 1 PRODOTTO Questa sezione fornisce informazioni sul marchio CE le targhette di identificazione e le relative posizioni sui dispositivi 3 1 1 Targhetta con marchio CE Il marchio CE si trova accanto alle informazioni sull identificazi one del prodotto come mostrato nella Figura 9 a pagina 9 3 1 2 Etichetta di identificazione del prodotto 3 1 2 1 Modulo di controllo PICO GUARD Le posizioni delle targhette sono indicate nella Figura 9 a pagina 9 Modulo di controllo tipo Modulo di controllo SFCDT 4A1 amp SFCDT 4A1C Unit ottiche per zona 0 O Presence C Unit ottiche per zona 22 Sensing 11 3 1 G D 78 6 EEx nA IIC 5 50 C Ex op is 111 G Ex op is IIC T5 Ta 50C 113 D T78 6C Ex op is 5 Ta 50C US Device 10Y8 am n Nemko 1095 Alim
50. MARIO DELLA MACCHINA GARANTENDO LA SICUREZZA DEL SISTE MA NON COLLEGARE MAI DISPOSITIVI INTERMEDI IN MODO CHE LA FUNZIONE DI SICUREZZA RISULTI INEFFICACE FORZATA 0 ELUSA A MENO CHE TALE COLLEGA MENTO NON PERMETTA DI MANTENERE LO STESSO LIVELLO DI SICUREZZA 0 UN LIVELLO SUPERIORE CONSIDERAZIONI SULLE USCITE OSSD PER ASSICURARE IL CORRETTO FUNZIONAMENTO DEL MODULO PICO GUARD PARAMETRI DELLE USCITE OSSD E 1 PARAMETRI DI INGRESSO DELLA MACCHINA DEVONO ESSERE VALUTATI ATTENTAMENTE QUANDO SI EFFETTUA IL COLLEGA MENTO DELLE USCITE OSSD A STATO SOLIDO DEL MODULO DI CONTROLLO PI CO GUARD veni Sezione 3 2 1 a pagina 10 AGLI INGRESSI DELLA MACCHINA PROTETTA IL CIRCUITO DI COMANDO DELLA MACCHINA DEVE ESSERE PROGETTATO IN MODO DA NON SUPERARE LA MASSIMA RESISTENZA DI CARICO INOLTRE LA MASSIMA TENSIONE ALLO STATO DI INTERDIZIONE DELLE USCITE OSSD NON DOVR PROVOCARE UNA CONDIZIONI ON UN COLLEGAMENTO NON CORRETTO DELLE USCITE OSSD ALLA MACCHINA PROTETTA POTREBBE COMPOR TARE GRAVI LESIONI PERSONALI 0 MORTE 1 Facendo riferimento alle informazioni fornite alla Sezione 4 1 2 a pagina 14 e dalla Figura 33 alla Figura 37 collegare le uscite OSSD 4 5 5 2 Collegamenti di MPCE e FSD 1 Facendoriferimento alle informazioni fornite alla Sezione 4 1 3 a pagina 14 e dalla Figura 33 alla Figura 37 collegare gli FSD 4 5 5 3 Collegamenti EDM Facendo riferimento alle informazioni fornite alla Sezione 4 1 4 a pagina 15 e dalla Figura 33 alla F
51. NSIONE IL MANCATO RISPETTO DI QUESTA PRESCRIZIONE PU COMPORTARE SERIE LESIONI FISICHE 0 LA MORTE SE LA PROVA DI INTERRUZIONE INDICA LA PRESENZA DI UN PROBLEMA NON UTILIZZARE IL SISTEMA SE IL SISTEMA DI SICUREZZA PICO GUARD NON SUPERA POSITIVAMENTE LA PROVA DI INTERRUZIONE SE CI DOVESSE ACCA DERE NON POSSIBILE FARE AFFIDAMENTO SUL SISTEMA PER ARRESTARE IL MOVIMENTO PERICOLOSO DELLA MACCHINA PROTETTA IN CASO UNA PERSONA 0 UN OGGETTO INTERROMPANO IL RAGGIO CI PU COMPORTARE LESIONI PER SONALI 0 MORTE e controlli giornalieri e dopo le modifiche alla configurazione della macchina devono essere eseguiti da una Persona in caricata come specificato nella Sezione 1 8 a pagina 3 in caricata e identificata per iscritto dal datore di lavoro Durante i periodi continui di funzionamento della macchina questa procedura deve essere effettuata ad intervalli non su periori alle 24 ore Una copia dei risultati dei controlli dovr essere conservata nei pressi della macchina come previsto dalla normativa europea sulla sicurezza IEC EN 61496 1 1 Assicurarsi che L accesso alle parti pericolose della macchina sia impedi to da ogni direzione non protetta dal sistema di sicurezza PICO GUARD da ripari fissio da protezioni supplementari Non sia possibile per una persona sostare all interno dell area protetta Siano stati realizzati ripari fissi e protezioni supplementari come richiesto dalla normativa di sicurez
52. O CONTRARIO POTRANNO VERIFICARSI DANNI AL SISTEMA LA CONFIGURAZIONE DOVR ESSERE EFFETTU ATA UNICAMENTE DA UNA Persona qualificata come specificato nella Sezione 1 8 a pagina 3 Le impostazioni di configurazione del sistema dovranno essere identiche per entrambi i banchi di DIP switch del pannello di configurazione del modulo di controllo PICO GUARD Proce dere come segue 1 Aprire il coperchio del modulo di controllo PICO GUARD come mostrato nella Figura 23 a pagina 21 per accedere al pannello di configurazione MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Accensione manuale Accensione automatica Uscita Uscita Configuration i a Trip Latch A B ma Auto Man Trip Latch 1 2 EDM EDM a2 canale canali ma 100 2010 Lo Channel Canali ottici OFF ON Persbloccare e girare in senso antiorario quindi sollevare il coperchio Figura 23 Dettagli e accesso ai DIP switch 2 Per la verifica iniziale e l allineamento ottico fare riferimen to alla Figura 23 a pagina 21 e impostare i DIP switch come segue Verso Manuale Verso Latch Verso EDM 2 canali Tutti i canali ottici utilizzati ON Tutti i canali ottici inutilizzati OFF 3 Facendo riferimento a Figura 21 a pagina 19 inserire tem poraneamente un ponticello fornito tra EDM 1 b morsetto 13 e EDM 2 b morsetto 15 p
53. Per gli elementi degli interruttori ottici di sicurezza 2 Con la macchina protetta in condizione di riposo aprire ciascun portello cancello protezione di ogni canale sin golarmente e verificare che gli indicatori stato sistema ca nale usato e OSSD siano rossi E Channel 0 pom System 113667 Rev G 02 02 04 43 Manutenzione Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Per gli elementi delle barriere ottiche monoraggio o multiraggio allineamento ottico e posizionamento degli elementi vedi 3 Conlamacchina protetta a riposo passare il bastone di pro Punto 2 a pagina 37 va tra i fasci ottici in tre punti vicino al ricevitore vicino mm 0880 all emettitore e a met tra i due vedi Figura 30 a pagina 44 Status Reset fr 1 2 3 fl 2 L system DO 6 Se necessario verniciare coprire o rendere ruvida la super ficie per ridurre la riflettivit O T Ripetere la procedura dalla Punto 1 a pagina 43 alla Punto 5 a pagina 44 per verificare che questi cambiamenti abbi ano eliminato i problemi di riflessione O Non continuare con questa procedura di controllo o non us are la macchina protetta fino a quando il problema stato eliminato e la luce degli indicatori rossa fissa mam all aper tura del portello cancello protezione 8 Assicurarsi che quando il por tello cancello protezione sono chiusi gli indicatori canale us Channel 1 ato si accen
54. R IR HI Hh eens 7 Figura 5 Modulo di controllo PICO GUARD Tipo SFCDT 4A1 Posizioni dei 7 Figura 6 modulo di controllo PICO GUARD Tipo SFCDT 4A1C Posizione dei 7 Figura 7 Display remoto opzionale 8 Figura 8 Tipi di fibre ottiche in plastica IRR H nee nn aE 8 Figura 9 Modulo di controllo PICO GUARD Targhetta identificativa 9 Figura 10 Interblocco di sicurezza esempio tipico Targhetta 1 9 Figura 11 Multiraggio le targhette di identificazione 9 Figura 12 Mono 12 mm e 30 mm le targhette 1 9 Figura 13 Dimensioni del Modulo di controllo 1 12 Figura 14 Connessione dispositivo USSI in figura pulsante di 13 Figura 15 Collegamento dispositivi di arresto esterni multipli in figura pulsante di emergenza 13 Figura 16 Supporto barra DIN 35 MM 17 Figura 17 Interruttore di reset standard 17 Figura T8 DISplayremoto art na e ea 17 Figura 19 Dispositivo di taglio per fibre ottiche tipo 2 18 Figura 20 Inserimento delle fib
55. RD ha le seguenti caratteris tiche Facilit di installazione Dispositivo di sicurezza senza contatto per eliminare il cab laggio di interblocco Elementi ottici PICO GUARD disponibili in numerose config urazioni Rientra nei parametri della Categoria 4 anche con un unico punto di comando Possibilit di scelta tra tre diversi tipi di fibre ottiche e Modulo di controllo con ingressi e uscite a stato solido che assicurano un ampio campo d impiego Interfaccia di sicurezza universale USS per il collegamento di moduli di controllo PICO GUARD multipli Integrazione delle funzioni di pi dispositivi di sicurezza in uno o pi moduli di controllo PICO GUARD e Modulo interfaccia opzionale disponibile per carichi in CA o grossi carichi in CC e Impostazioni di configurazione accessibili dal frontale del modulo di controllo Custodia robusta e compatta Tempo di risposta veloce 13 ms e Tempo di risposta veloce dell ingresso USSI 7 ms e Uscita impostabile come trip a ripristino automatico o latch a ripristino manuale e Monitoraggio dei dispositivi esterni EDM selezionabile 1 canale o 2 canali 2 2 LIMITAZIONI DI RESPONSABILIT IMPORTANTE LEGGERE QUESTA SEZIONE PRIMA DI PROCEDERE LA CONFORMIT ALLA NORMATIVA APPLICABILE DELL IMPIANTO NEL QUALE IN STALLATO IL SISTEMA DI SICUREZZA PICO GUARD DIPENDE DA NUMEROSI FAT TORI CHE NON POSSONO ESSERE CONTROLLATI DA BANNER ENGINEERING
56. ROPEA 113667 Rev G 02 02 04 59 Appendice 1 Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Pagina lasciata intenzionalmente vuota 60 113667 Rev G 02 02 04 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche A 2 INTERFACCIA REMOTA L interfaccia remota morsetti 28 31 permette il monitoraggio dello stato del sistema tramite il display remoto opzionale vedi Tabella 12 a pagina 53 Accessori o tramite computer PLC PES o altro dispositivo simile Il display remoto opzionale consente di visualizzare le stesse segnalazioni riportate dagli indicatori di stato del modulo di controllo PICO GUARD vedi Tabella 4 a pagina 26 L uscita RS 232 dell interfaccia remota permette lo streaming continuo di dati con codifica ASC esadecimale pacchetti di dati comprendono 48 caratteri ASCII 46 caratteri dati seguiti da un carriage return e ed un line feed vedi Figura 39 a pagina 61 3 4 45 46 Posizione carattere pacchetto dati 1 46 i valori dei caratteri validi sono 0 9 30h 39h A F 41h 46h 47 CR ODh 48 LF OAN Figura 39 Pacchetto dati uscita RS 232 Il protocollo dati dell uscita RS 232 il seguente Baud rate 4800 e 8 bit di dati e Nessuna parit 8 N 1 1 stop bit e Messun controllo flusso Ad esempio consideriamo che i caratteri di dati 39 e 40 siano rispettivamente ASCII C e 8 A
57. SCII C equivale a 12 nel sistema decimale o 1100 nel sistema binario ASCII 8 equivale a 8 nel sistema decimale o 1000 nel sistema binario Ci significa che il byte di diagnostica del pacchetto dati 39 e 40 11001000 Questa informazione Tabella 15 a pagina 65 ci dice che e Canale 1 ON e Canale 1 libero e Canale 1 segnale non debole Non si rilevano interferenze sul canale 1 e Canale 2 ON e Canale 2 bloccato e Canale 2 segnale non debole e Non si rilevano interferenze sul canale 2 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 Rev G 02 02 04 Appendice 2 61 Appendice 2 Software di diagnostica opzionale disponibile un tool di diagnostica PC compatibile su CD ROM per il sistema di sicurezza PICO GUARD Il program ma agevola la visualizzazione dello stato di sistema e o delle in formazioni di diagnostica collegando un PC ai morsetti RS 232 30e 31 Zi PICO GUARD Diagnostics COMI Stato Ripristino Sistema Ripristino USSI 1 USSI 2 EDM 1 EDM 2 ee a Informazione Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Inserendo il CD nel computer si aprir uno schermo di Autorun che contiene il file read me e il software di installazione La Fig ura 40 a pagina 62 mostra un esempio di schermata Collegando l uscita RS 232 morsetti 30 e 37 ad un computer fare riferimento a Sezione 4 5 5 4 a pagina 22 PES o altro dis positivo di monitoraggio sar poss
58. SFI SIR SFI DI SFI A1HD SFI DIHDPSxx SFP12PSxx SFP12PXPxx SFPI2PXTxx SFI MI2SSxxUXT SFG3 yyyC xxx SFS EBM 01Ez xr OR IS FIBER OPTIC CABLE LENGTH IN FEET yyy is length of enclosure in millimeters Z is fiber exit orientation 1 2 OR 3 Figure 43 Dichiarazione Di Conformita ATEX 113667 Rev G 02 02 04 Appendice 3 69 Appendice 3 70 Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Dichiarazione di conformit Costruttore Indirizzo Con il presente si dichiara che in conformit con le disposizioni di cui all articolo 9 della direttiva 94 9 CE del Consiglio del 23 marzo 1994 e tutte essenziali di salute e sicurezza Requisiti per l uso in atmosfere potenzialmente esplosive di cui all allegato II della direttiva non siano stati soddisfatti e che conforme alle seguenti parti clausole di normative armonizzate Grado di protezione Controllo dell illustrazione di ingegneria Ente accreditato EU Banner Engineering Corp gt 9714 10th Ave N Minneapolis MN 55441 USA PICO GUARD fibre Optic Safety System See attached schedule for list of models covered by this Declaration of Conformity CENELEC EN 60079 15 2003 CENELEC EN 50014 1997 A1 1999 A2 1999 CENELEC EN 50284 1999 EN 50281 1 1 1999 EN 50281 1 2 1999 60079 28 2003 pr Modulo di controllo I13 1 G D T78 6 C EEx nA T5 Ta 50 C Ex op I
59. SS 1 posso no essere un unico interruttore di tipo elettricamente isolato a contatti normalmente aperti es DPST o forma 2A Gli ingressi di resetsono monitorati in modo tale che un cortocircuito tra i morsetti 7 e 23 provochi una condizione di blocco di sistema ma permetta il collegamento ad una alimentazione comune a 24 Vcc Consultare le informazioni riportate dalla Figura 33 alla Figura 37 applicabili Procedere come segue 1 Collegare un interruttore esterno per il reset di sistema al morsetto reset sistema 23 e alla 24 Vcc 2 Collegare l interruttore di reset per l ingresso USSI 1 se us ato al morsetto reset USSI 1 1 e alla 24 Vcc 4 4 4 Collegamento dell alimentazione del sis tema AVVERTENZA NON ALIMENTARE NON ALIMENTARE IL MODULO DI CONTROLLO IN QUESTA FASE METTERE IL SISTEMA SOTTO TENSIONE UNICAMENTE DURANTE LA VERIFICA INIZIALE DEL SIS TEMA 1 Facendoriferimento alla Figura 21 a pagina 19 collegare i cavi di alimentazione del sistema al morsetto 24 Vcc 21 e al morsetto 0 Vcc 20 20 113667 Rev G 02 02 04 Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 4 5 VERIFICA INIZIALE DI SISTEMA La procedura di verifica iniziale deve essere eseguita da una Persona qualificata come specificato nella Sezione a pagina 3 Dovr essere effettuata unicamente dopo aver configurato il sis tema e dopo aver installato e collegato gli elementi ottici in base alle istruzioni e alle normative
60. Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Manuale D istruzioni Versione Europea Italiano Per l uso con moduli di controllo tipo SFCDT 4A1 amp SFCDT 4A1C BANNER more sensors more solutions Tutti i diritti riservati E vietata la pubblicazione e o trasmissione totale o parziale con qualsiasi mezzo o forma della presente pubblicazione se non autorizzata per iscritto Banner Engineering Corp 9714 10th Avenue North Minneapolis MN 55441 U S A 113667 rev G 02 02 04 PICO GUARD Fibre Optic Safety System Controller Pagina lasciata intenzionalmente vuota MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Indices Indices 1 INFORMAZIONI DI SICUREZZA 1 Tot AVVISIEDI SIGUREZZA ir a a eb pad deb EE S aa aa 1 RE CR UV c eU e NOIRE UM 1 1 2 ETICHETTE DI SICUREZZA DEL PRODOTTO 1 1 3 AVVISI E NOTE CONTENUTI NEL MANUALE 2 1 4 STANDARD E NORMATIVE DI SICUREZZA nonna annann 2 1 5 GRADO DI PROTEZIONE 214 died toe en ae a a dled a ila 3 Ie SIGUREZZA EEERTRIGA coil tio tee endete 3 1 4 CONDIZIONI D USO DEL SISTEMA oto Eb eto RUDI RR Ce ERR RR ei 3 1 46 T Applicazionitipicli8 c Be med Debe re EE bee EVE E evi RE e RN AE 3 1 7 2 Applicazioni non compatibili LL 3 1 0 PROTOCOLLO DI SIG
61. Sri e sees ta ee tet etii eos kai eh di Ms LEE 13 4 1 1 Dispositivi di arresto esterni 13 44 2 Uscite OSSD soe ses NER ot ere i eda edule d ded ida o bd 14 4 1 3 Collegamenti di interfacciamento degli e 5 0 14 4 1 3 1 Circuiti di arresto di sicurezza LL 15 4 1 9 2 Gomando a due Ganali r Reate ence pede do ede 15 4 1 3 3 Comando a canalesingolo LL 15 4 14 Ingressi ara Ere Leali 15 4 1 4 1 Monitoraggio dei dispositivi esterni LL 16 4 2 INSTALLAZIONE MODULO DI CONTROLLO 17 4 241 Montaggio del Modulo o ee tee Re re tu m ctae vete dat ia 17 4 2 2 Montaggio degli interruttori di reset iilis RII 17 4 2 3 Montaggio del display remoto opzionale IRI III 17 43 INSTAEEAZIONE FIBRE s iret ee Rete ER ete HER o dH een tole s un doleo el ecd 18 4 3 T raglio dele us itecto her te pacem ieri 18 4 3 2 Connessione delle fibre al modulo di controllo 1 18 4 3 3 Collegare le fibre ottiche al dispositivo di interblocco di sicurezza 18 4 3 4 Posizionamento del cavo in fibra ottica 18 4 9 5 Eccesso di Guadagni er criari 18 4 4 COLLEGAMENTI ELETTRICI Ei al De 19 4 4 1 Collegamenti USSI ne he 19 4 41 Gollegamento USSIET een tek eror ck qr Gee eae 19 4 471 2 Collegamento USSI 2 4
62. TA Questo tipo di avvisi viene utilizzato per consigli e racco mandazioni che sono classificabili come Nota MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Informazioni di sicurezza 1 2 ETICHETTE DI SICUREZZA DEL PRO DOTTO La Tabella 1 a pagina 1 riporta un elenco delle etichette di sicu rezza e targhette apposte sul prodotto con una descrizione del contenuto e delle posizioni Tabella 1 Etichetta di identificazione del sistema di sicurezza PICO GUARD Sfondo giallo Posizionata sul modulo di controllo PICO GUARD IMPORTANTE Riporta le seguenti informazioni importanti IMPORTANTE PER UN CONTROLLO ADEGUATO DELLA MACCHINA IN DISPENSABILE USARE CORRETTAMENTE QUESTO DISPOS ITIVO SEGUIRE SEMPRE LE ISTRUZIONI RIPORTATE NEL MANUALE IL MANCATO RISPETTO DI TUTTE LE ISTRUZI ONI E LE AVVERTENZE PU COMPORTARE GRAVI LESIONI FISICHE 0 MORTE 113667 Rev G 02 02 04 1 Informazioni di sicurezza 1 3 AVVISI E NOTE CONTENUTI NEL MANU ALE Il presente manuale contiene segnalazioni darispettare obbliga toriamente indicate con AVVERTENZA e riportate prima dell informazione alla quale si riferiscono per indicare un peri colo o un rischio potenziale Nel presente manuale vengono utilizzati due tipi diversi di seg nalazioni L utente tenuto a leggere le segnalazioni di AVVERTENZA relative ad un dato argomento prima di procedere manuale riporta inoltre delle Note sempre prima delle in formazi
63. TIVI POSSONO PROVO CARE UN CORTO CIRCUITO Figura 33 Collegamento generico FSD con EDM a 1 canale e un modulo di controllo PICO GUARD Modulo di controllo PICO GUARD sicurezza Ingresso USSI 1 Aux Uscite a contatti dei dispositivi di Ingresso USSI 2 Uscite a stato solido Diagnostica RS 232 Circuito d arresto di sicurezza a canale singolo Circuito di arresto sicurezza a due canali lt 1 2988 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 Rev G 02 02 04 1 Vedi Sezione 4 8 a pagina 24 per le informazioni sull ingresso e sul collegamento di reset 2 in figura EDM a 2 canali Vedi Sezione 4 1 4 a pagina 15 per informazioni sull ingresso e sui colle gamenti EDM 3 Deve essere conforme ai requisiti previsti per i dispositivi di arresto di emergenza vedi Sezione 4 1 1 a pagina 13 Vedi Sezione 4 5 5 a pagina 21 sui circuiti di arresto di emergenza AVVERTENZA DISPOSITIVI SPEGNIARCO NON COLLEGARE CIRCUITI SPEGNIARCO DIRETTAMENTE TRA CONTATTI DELLE US CITE DI QUALSIASI DISPOSITIVO DI PRO TEZIONE SE VENGONO UTILIZZATI CIRCUITI SPEGNIARCO DEVONO ESSERE COLLEGATI IN PARALLELO AL CARICO TALI DISPOSITIVI POSSONO PROVOCARE UN CORTO CIRCUITO 55 Appendice 1 Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Modulo di controllo PICO GUARD Ingresso USSI 1 Aux Uscite a contatti dei dispositi
64. TRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Funzionamento canale ottico con accensione manuale uscita Latch USSI 1 e 2 chiusi o configurazione ponticellata Tabella 6 a pagina 31 fornisce informazioni sullo stato di funzi onamento del canale ottico se configurato come segue e Accensione manuale e Uscita Latch e USSI 1 e 2 chiusi o ponticellati Tabella 6 Funzionamento canale ottico accensione manuale uscita Latch USSI 1 e 2 chiuso o ponticellato Accensione Accensione Ripristino Blocco di sistema Applicare tensione Test interni superati Il sistema resettato tutti i canali ottici sono liberi Uno o pi canali ottici bloccati Tutti i canali ottici liberi Rilevamento errore Lampeggio singolo mmc rosso lampeggio singolo verde quindi OFF 1 Luce rossa BENI fissa Luce verde fissa Luce rossa BN fissa Luce rossa I fissa Lampeggio continuo rosso MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Lampeggio singolo rosso lampeggio singolo YC giallo quindi OFF Doppio lampeggio giallo Lampeggio singolo giallo 113667 Rev G 02 02 04 Lampeggio singolo rosso lampeggio singolo verde quindi OFF Luce rossa fissa bloccato Luce verde MM fissa sbloccato Luce verde 1 fissa Luce rossa fissa b
65. Tel 353 0 21 431 33 31 Fax 353 0 21 431 33 71 e mail sales tektron ie http www tektron ie n Turck Banner s r l Via Adamello 9 20010 Bareggio Milano Tel 390 2 90 36 42 91 Fax 390 2 90 36 48 38 e mail info turckBanner it http www turckBanner it LASMA Ltd Aizkraukles 21 111 LV 1006 Riga Tel 371 754 5217 Fax 4371 754 5217 e mail inga lasma lv ICELAND 75 Appendice 5 LITHUANIA Hidroteka B ro Taikos 76 4 LT 3031 Kaunas Post P O Box 572 LT 3028 Kaunas Tel 370 37 352195 Fax 370 37 351952 e mail hidroteka post sonexco com LUXEMBOURG Sogel SA1 7 Rue de l Industrie 8399 Windhof Luxemburg Tel 352 40 05 05 331 Fax 352 40 05 05 305 e mail sogel sogel lu NETHERLANDS HOLLAND Turck B V Ruiterlaan 7 NL 8019 BN Zwolle Tel 31 38 42 27 750 Fax 31 38 42 27 451 e mail info turck nl http www turck nl NORWAY Danyko A S P O Box 48 N 4891 Grimstad Tel 47 37 04 02 88 Fax 47 37 04 14 26 e mail danyko hf net http www danyko no POLAND Turck Sp z 0 0 ul Zeromskiego 1 PL 50 053 Opole Tel 48 77 443 48 00 Fax 48 77 443 48 01 e mail turck turck pl http www turck pl PORTUGAL Salmon amp Cia Lda Rua Cova da Moura 2 6 1399 033 Lisboa Tel 351 21 39 20 130 Fax 4351 21 39 20 189 e mail div8 salmon mail telepac pt 76 Sistema di sicurezza
66. UREZZA lire re ae aa 3 T9 Resetimarill llz s curent edet em efecto utet rte dt o ala Ri 4 1 9 AFFIDABILIT DEL CONTROLLO ani het aria 4 1 9 1 Controllo di dispositivi esterni EDM LL 4 1 10 AMBIENTI E ATMOSFERE ESPLOSIVI ATEX LL 4 2INTRODUZIONE gt sibilato derrate aaa 5 2 1 CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO a a a aE a E 5 2 2 LIMITAZIONI DI RESPONSABILIT rosee 5 2 3 INFORMAZIONI SU QUESTO MANUALE ooon anann anana aerae hr s 5 2 4 DESCRIZIONE SISTEMA rriena e a ehi a dede ei or De E elei diea 6 2 4 1 Modulo di controllo PICO GUARD eect RH rn 7 2 4 1 1 Accensione manuale automatica RR rn 7 2 4 1 2 Uscita selezionabile Trip Latch 00 7 2 4 1 3 Monitoraggio dei dispositivi 8 2 4 1 4 Dispositivi di comando dei canali Ottici 8 2 451 b INdicatorirdi stat0 tirano nata dala ia S e DER NR CER da 8 2 4 2 Display remoto opzionale I 8 2A ag RR iaia RP Ed 8 2 5 APPLICAZIONI CHE NON PREVEDONO FUNZIONI DI SICUREZZA 8 INFORMAZIONI GENERALI 9 So BRODOTTO rire eee n 9 3 1 1 Targhetta con marchio CE 9 3 1 2 Etichetta di identificazione del
67. accendere il sistema come descritto nella Sezione 5 2 1 a pagina 28 5 2 3 Arresto normale Per arrestare il sistema di sicurezza PICO GUARD 1 Toglieretensione al sistema di sicurezza PICO GUARD e alla macchina protetta MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 6 MANUTENZIONE A AVVERTENZE PRIMA DI EFFETTUARE OPERAZIONI DI MANUTENZIONE SU QUESTO SISTEMA LEGGERE LE INFORMAZIONI DI SICUREZZA RIPORTATE AL Capitolo 1 ARRESTARE IL SISTEMA PRIMA DI EFFETTUARE OPERAZIONI DI MA NUTENZIONE LA MACCHINA COLLEGATA AL SISTEMA DI SICUREZZA PICO GUARD NON DEVE ESSERE IN FUNZIONE DURANTE QUESTA PROCEDURA PER ALCUNE PROCEDURE DI MANUTENZIONE PU ESSERE NECESSARIO CHE IL PERSONALE LAVORI NELLE VIC INANZE DELL AREA PERICOLOSA DELLA MACCHINA PROTETTA SE LA MACCHINA IN FUNZIONE CI PU COMPORTARE GRAVI LESIONI PERSONALI 0 MORTE 6 1 MANUTENZIONE PREVENTIVA 6 1 1 Interventi in garanzia Il sistema di sicurezza PICO GUARD progettato per essere af fidabile La custodia del modulo di controllo PICO GUARD non deve essere aperta se non per poter configurare i DIP switch Se sono necessarie riparazioni non tentare di riparare il modulo di controllo PICO GUARD ma inviare il dispositivo al costrut tore Se risulta necessario rispedire un componente del sistema al costruttore contattare Banner presso la Corporate Office a pagina 75 Il reparto applicazioni Banner tenter di
68. ale comprende diversi capitoli Per rendere pi facile la lettura le informazioni sono organizzate secondo un ordine logico in sezioni numerate capitoli sono numerati in sequenza 1 2 3 ecc Il numero che contraddistingue ogni sezione suddiviso in un massimo di 4 livelli di informazione come indicato di seguito Lielo 1 TITOLO IN MAIUSCOLO CAR ATTERE 15 PT Livello 1 1 TITOLO IN MAIUSCOLO CARAT TERE 14 PT Livello 1 1 1 Titolo con iniziali maiuscole carat tere 12 pt Livello 1 1 1 1Titolo con iniziali maiuscole carattere 10 pt Le illustrazioni sono numerate in sequenza 1 2 3 4 ecc in tut to il manuale Le tabelle sono numerate in sequenza 1 2 3 4 ecc in tutto il manuale Nelle versioni ON LINE del presente manuale presente un n dice interattivo Bookmark sul lato sinistro suddiviso in sezio ni a 4 livelli comprendente anche l elenco delle figure e delle tabelle Se i bookmark non sono visibili all apertura del documento possono essere attivati selezionando Window e quindi Book marks dal menu Cliccando su di un bookmark si aprir il doc umento contenente l informazione richiesta Le versioni stampate del presente manuale contengono un n dice convenzionale all inizio di questo documento Per i lettori della versione ON LINE del presente documento i rimandi sono costituiti da collegamenti ipertestuali riconoscibili dal carattere blu Passando con il mouse sul testo il cursore cam
69. anner Uscite di sicurezza da moduli di sicurezza a contatti o uscite di sicurezza a stato solido compatibili con il protocollo hand shake Banner Uscite di sicurezza da altri moduli di controllo PICO GUARD uscite di sicurezza a stato solido compatibili con il protocollo handshake Banner Se il modulo di controllo PICO GUARD rileva un guasto sull us cita di un dispositivo di arresto esterno collegato agli ingressi USSI le uscite di sicurezza PICO GUARD OSSD 1 e OSSD 2 vengono disabilitate OFF e il modulo di controllo genera una condizione di blocco di sistema vedi Sezione 6 2 1 1 a pagina 45 blocco di sistema riavvio Nei calcoli della DISTANZA MINIMA DI SICUREZZA del dispos itivo di arresto esterno installato necessario tenere in consid grazione il tempo di risposta dell ingresso USS 7 ms Prima del collegamento ai morsetti dell ingresso USSI devono essere installati i dispositivi di arresto esterni e devono essere eseguite le procedure richieste dal manuale di istruzioni del costruttore dal manuale d installazione P CO GUARD e da tutte le normative applicabili Se non viene utilizzato un dispositivo di arresto esterno il mor setto a deve essere collegato a b e il morsetto c deve essere collegato a d dell ingresso USSI Per usare un dispositivo di arresto esterno necessario rimuo vere i ponticelli preinstallati dal costruttore Per i dispositivi di arresto esterni con uscite a rel i contatt
70. applicabili La procedura viene effettuata in due diverse situazioni Dopo la prima installazione del sistema per verificare che l operazione sia stata eseguita correttamente Per verificare il corretto funzionamento del sistema in segui to a manutenzione o modifiche al sistema stesso o al macchi nario protetto vedi Sezione 6 1 3 a pagina 35 per l elenco dei controlli previsti collegamenti di interfaccia finali alla macchina protetta non dovranno essere realizzati fino a quando il sistema non stato controllato come specificato di seguito 1 Assicurarsi che la macchina protetta nonch i relativi sistemi di comando o attuatori siano disalimentati 2 Assicurarsi che il circuito di comando non sia collegato alle uscite OSSD in questa fase i collegamenti permanenti dovranno essere realizzati solo una volta completata la ver ifica iniziale 3 necessario utilizzare gli ingressi USSI verificare le pro cedure di controllo del sistema per i dispositivi di arresto esterni collegati agli ingressi USS come descritto nei rela tivi manuali Non procedere fino a quando le procedure di controllo iniziali non siano state completate con esito posi tivo e gli eventuali problemi non siano stati eliminati 4 5 1 Configurazione iniziale del modulo di con trollo AVVERTENZA CONFIGURAZIONE DI SISTEMA PRIMA DI CONFIGURARE DIP SWITCH ASSICURARSI CHE IL SISTEMA DI SICU REZZA PICO GUARD SIA DISALIMENTATO IN CAS
71. arresto funzionale 0 EN 418 secondo la quale l apertura di uno dei due canali di ingresso USSI toglie immedi atamente tensione agli organi di comando della macchina vedi Figura 14 a pagina 13 e Figura 15 a pagina 13 Gli ingressi di ogni USSI a b e c d richiedono una simultaneit di 3 secondi alla chiusura e all apertura altrimenti si verificher una condizione di blocco L ingresso USSI a doppio canale e non pu quindi essere collegato come canale singolo i 1 ponticelli devono wt essere in posizione se Morsetti non viene usato il ingresso _ fe dispositivo di arresto USSI esterno impostazioni di fabbrica Figura 14 Connessione dispositivo USSI in figura pulsante di emergenza Morsetti ingresso USSI Figura 15 Collegamento dispositivi di arresto esterni multipli in figura pulsante di emergenza Non ammesso alcun collegamento a canale singolo nec essario utilizzare entrambi i canali assieme 113667 Rev G 02 02 04 13 Informazioni per l installazione Ciascun ingresso a canale doppio progettato per monitorare i segnali di arresto da vari tipi di comandi o dispositivi di arresto come Pulsanti di emergenza Interruttori di sicurezza con comando a fune Dispositivi meccanici di interblocco di sicurezza Uscite di sicurezza da barriere ottiche a contatti o con uscite a stato solido compatibili con il protocollo handshake B
72. ato l apertura dell ingresso EDM 1 lo stesso potr restare aperto o chiuso per un tempo corrispondente al periodo ON delle uscite OSSD Per il collegamento EDM 1 canale fare riferimento alla Figura 36 a pagina 57 contatti di monitoraggio devono essere colle gati tra EDM 1 ae b terminali 12e 13 o tra 24 Vcc e EDM 1 b terminale 13 EDM 2 pu essere lasciato aperto terminali 14 e 15non collegati Il DIP switch di configurazione deve essere posizionato su 1 vedi Sezione 4 5 1 a pagina 20 Monitoraggio di 2 canali Collegamento separato di contatti di monitoraggio normal mente chiusi di tipo a guida forzata da ciascun dispositivo con trollato dal modulo di controllo PICO GUARD I contatti di monitoraggio dovranno chiudersi entro 250 ms dalla disatti vazione OFF delle corrispondenti uscite OSSD dovranno inol tre permanere in tale stato fintanto che le uscite OSSD resteranno disattivate Quando le uscite OSSD si portano allo stato ON entrambi i contatti di monitoraggio dovranno comm utare sullo stesso stato aperto o chiuso entro 250 ms uno ris petto all altro 16 113667 Rev G 02 02 04 Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Nessun monitoraggio Questa impostazione deve essere utilizzata inizialmente al fine di eseguire la verifica iniziale Sezione 4 5 a pagina 20 Se vi ene selezionato nessun monitoraggio l utente dovr verificare che un singolo guasto ai dispositivi esterni non provochi una condizio
73. atore reset sistema giallo lampeggia due volte eseguire la procedura di reset come descritto alla Sezione 4 8 1 a 24 m System Dopo aver eseguito correttamente la procedura di reset il sis tema passa al funzionamento normale 5 2 2 Procedure di funzionamento 5 2 2 1 Configurazione delle uscite trip Ripristino auto matico Se un canale ottico si blocca mentre il sistema in funzione con l uscita Trip selezionata le uscite OSSD si portano alla con dizione OFF entro 13 ms la velocit di risposta pi elevata del canale ottico Se tutti i canali ottici attivi ON si chiudono sbloccati e USS 1 e USSI 2 non sono in condizione Latch o Stop le uscite OSSD passano nuovamente allo stato OM Non necessario effettuare alcun tipo di reset in quanto even tuali azioni di reset dei comandi della macchina sono gestiti di rettamente dai circuiti di comando della macchina 5 2 2 2 Configurazione uscita Latch reset manuale moni torato Se un canale ottico si blocca mentre il sistema in funzione con l uscita Latch selezionata le uscite OSSD si portano allo stato OFFentro 13 ms velocit di risposta pi elevata del canale ot tico Se tutti i canali attivi si sbloccano gli indicatori di stato dei canali che non erano bloccati dall ultimo reset diventano verdi indicatori di canale disabilitato c OFF 1 2 3 4 Channel 1 Gli indicatori dei canali che erano in blocco ma ora sono di
74. atori di canale sia verde fissa quindi continuare con Punto 15 a pagina 39 O 3 Channel MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Manutenzione 15 Se il sistema sta funzionando in modalit uscita Latch ver ificare che le uscite OSSD permangano allo stato OFF l in dicatore stato sistema sia rosso fisso e l indicatore reset sistema sia giallo lampeggiante Osso al Status Reset System Status Reset System Effettuare un reset di sistema fare riferimento alla Sezione 4 8 1 a pagina 24 e verificare che gli indicatori stato sistema e OSSD siano verdi fissi i 0850 fi cel p Reset System AVVERTENZA NON UTILIZZATE IL SISTEMA NELLA SEGUENTE SITUAZIONE SE NON VENGONO SUPERATI TUTTI CONTROLLI NON UTILIZZARE IL SISTEMA SINO A QUANDO NON VIENE IDENTIFICATO ED ELIMINATO IL GUASTO 113667 Rev G 02 02 04 39 Manutenzione Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Pagina lasciata intenzionalmente vuota 40 113667 Rev G 02 02 04 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 6 1 7 Verifica semestrale QUESTA PROCEDURA DI CONTROLLO DEVE ESSERE ESEGUI TA OGNI SEI MESI AVVERTENZE NON UTILIZZARE LA MACCHINA FINO A QUANDO NON FUNZIONA CORRETTAMENTE SE TUTTI 1 CONTROLLI SOPRA DESCRITTI NON SONO STATI SUPERATI POSITIVA MENTE IL SISTEMA DI SICUREZZA PICO GUARD E O LA MACCHINA NON DEVO NO ESSERE UTILIZZATI FINO A
75. atus edel see Seb iaia 51 6 3 1 Allineamento regolazione dell elemento ottico 51 6 3 2 Prova dimnterr zlOne uhr bo orbe E Ade da th eese 51 674 PARTIRIGAMBIO et e d Me o tet os Ho Vb bgt t 51 6 4 1 Elenco fibre ottiche in plastica liliis IRR I HH 52 6 5 DISPOSITIVI SPECIALI haus bet etc o elevare Pe ue Meu e EE ees e Mee Ped ed pedes 53 6 5 t DOCUMENTAZIONE iaia ette ertt ben cet ipte s een ict e Li Du needa 54 ATSUHEMA EEETTRIDD so ox ote aces RA ia a E SE MEE RM 55 A2 INTERFACCIA REMOTA 61 AS GERTIFIGAZIONE ERU hee Mace a a tem US ae E a a 67 A3 1 DICHIARAZIONE DI CONFORMITA oaia cc a hh as 67 A3 2 DICHIARAZIONE DI CONFORMITA ATEX 0 69 A4 GLOSSARIO E ABBREVIAZIONI 75 A5 SEDI BANNER o sous Sion eoe manas hu x See rae ee wee re p 19 113667 rev G 02 02 04 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Indices Illustrazioni Figura 1 interruttore direstet standard gessneri a ee ges e es b v eb n a eel 4 Figura 2 Elementi standard del sistema di sicurezza PICO GUARD I 6 Figura 3 Sistema di sicurezza PICO GUARD Caratteristiche 6 Figura 4 Modulo di controllo PICO GUARD R
76. bier forma da 4 a A questo punto facendo clic con il mouse si aprir direttamente il documento richiesto II lettore potr tornare al documento precedente premendo Bookmark W quindi selezionando Go to Bookmark o in alter nativa premendo sul bookmark evidenziato In generale viene utilizzato il corsivo per sottolineare informazi oni di media importanza come le funzioni della macchina ecc In generale viene utilizzato il corsivo grassetto per sottolineare informazioni di particolare importanza come i comandi della macchina i titoli ecc Il documento contiene riquadri che indicano i cambiamenti e le revisioni al documento Tali riquadri sono posti sui margini sin istro o destro accanto all informazione modificata manuale corredato da diverse appendici Introduzione 2 4 DESCRIZIONE SISTEMA Il sistema di sicurezza PICO GUARD Banner integra componen ti a ridondanza diversificata e dispositivi di protezione optoelet tronica Un sistema normalmente costituito da e Modulo di controllo PICO GUARD Fibra ottica flessibile con guaina protettiva e Elementi ottici dispositivi di interblocco giunzioni e attenua tori per fibre ottiche Interruttori con comando a corda magnetici Moduli di controllo per interruttori di sicurezza Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Il sistema pu essere utilizzato con diverse combinazioni di el ementi ottici utilizzando quat
77. catori lampeggino con luce rossa per indicare il tipo di errore e In modalit Run andare alla Punto 20 a pagina 43 Se il sis tema in una condizione di blocco totale consultare la Sezione 6 2 1 1 a pagina 45 prima di procedere alla Punto 20 a pagina 43 Una condizione di arresto indica che un elemento ottico disal lineato o interrotto oppure che un dispositivo di arresto esterno ha inviato un segnale di arresto Per correggere questa situazi one 14 Verificare attentamente la posizione degli elementi ottici aperti o chiusi o la presenza di eventuali ostruzioni lungo il percorso del raggio C 15 Verificare l eventuale presenza di contaminazione Pulire la finestra della lente del dispositivo di interblocco con un pan no asciutto e privo di sfilacci 16 Se il percorso del raggio completamente privo di ostruzi oni e se tutti i dispositivi di interblocco sono chiusi rialline are gli elementi ottici come riportato nella Guida PICO GUARD Applicazioni e Progettazione versione euro pea O 17 Verificare il funzionamento degli ingressi USS e dei dispos itivi come descritto alla Sezione 5 2 a pagina 28 L1 18 Se il sistema si trova in una condizione di b occo determi nato dagli elementi ottici eseguire un reset di sistema come indicato alla Sezione 4 8 1 a pagina 24 0 19 Se il sistema si trova in una condizione di blocco provocata da USSI 1 eseguire un reset USSI 1 come indicato alla Sezione 4 8
78. cedere al sistema per effettuare eventuali modifiche alla configurazione Ripristinare il sistema in seguito ad un blocco totale Informazioni di sicurezza 1 8 1 Reset manuali Il reset di sistema necessario nelle seguenti situazioni Dopo l accensione manuale del modulo di controllo Nelle condizioni Latch quando in ciascun canale ottico si ver ifica un blocco Per riprendere il funzionamento dopo un blocco di sistema ad eccezione degli errori di ingresso USS 1 dopo aver elim inato la causa che ha provocato il blocco di sistema L ingresso reset di sistema separato e funziona in modo in dipendente dall ingresso USS 1 di Reset necessario effettuare il reset USSI 1 una volta rimosso il seg nale di arresto ricevuto da un dispositivo di arresto esterno sull ingresso USS 1 entrambi i canali USS 1 chiusi ON Le operazioni di reset manuali sono eseguite utilizzando inter ruttori di reset esterni reset di sistema e reset USSI 1 Vedi Sezione 4 2 2 a pagina 17 per i requisiti di posizionamento ed installazione dell interruttore di reset e Sezione 4 8 a pagina 24 per le procedure di reset Un interruttore di reset pu essere di tipo normalmente aperto N 0 a contatto momentaneo sebbene alcune applicazioni richiedano funzionalit di monitoraggio In tal caso possibile utilizzare un interruttore con chiave che sar tenuta in custodia da una Persona incaricata come specificato nella Sezione 1 8 a pagi
79. come descritto nella Sezione 4 1 1 a pagina 13 oppure quando vengono apportate modifiche al sistema sia una nuova config urazione del sistema di sicurezza PICO GUARD o modifiche alla macchina Per preparare il sistema per questa verifica la configurazione dovr essere la stessa utilizzata durante il funzionamento effet tivo della macchina 1 Esaminare il tipo di macchina e verificare se compatibile con il sistema di sicurezza PICO GUARD Vedi Sezione 1 7 a pagina 3 per l elenco delle applicazioni non compatibili 2 Assicurarsi che il posizionamento e l allineamento degli el ementi ottici sia conforme a quanto previsto nella Guida PICO GUARD Applicazioni e Progettazione versione euro pea e che le DISTANZE MINIME DI SICUREZZA siano con formi ai valori calcolati ed approvati 3 Verificare che l accesso ai punti pericolosi della macchina protetta non sia possibile da alcuna direzione non protetta dal sistema di sicurezza PICO GUARD da ripari fissi o da impedimenti meccanici supplementari e che non sia possi bile per una persona sostare all interno dell area protetta 4 Assicurarsi che l eventuale protezione supplementare e i ripari fissi previsti dalle normative sulla sicurezza applicabili MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Manutenzione siano funzionanti e in posizione nello spazio tra gli elementi ottici ed eventuali punti pericolosi della macchina sufficien temente ampi da permettere ad una per
80. controllo PICO GUARD 11 Tabella 4 Elenco indicatori del modulo di controllo 1 26 Tabella 5 Funzionamento del canale ottico Accensione automatica uscita Trip USSI 1 e 2 chiuso o ponticellato 30 Tabella 6 Funzionamento canale ottico accensione manuale uscita Latch USSI 1 e 2 chiuso o ponticellato 31 Tabella 7 Funzionamento USSI 1 e USSI 2 Accensione automatica uscita trip e tutti i canali ottici bloccati sbloccati 33 Tabella 8 Funzionamento uscite non utilizzate per compiti di 5 77 34 Tabella 9 Gestione codici Errore 48 Tabella 10 Sistema di sicurezza PICO GUARD Elenco ricambi 51 Tabella 11 Elenco fibre ottiche in plastica 52 Tabella 12 Sistema di sicurezza PICO GUARD Dispositivi speciali e 50 1 53 Tabella t3 Documentazione tere nie cer ete eil ai 54 Tabella 14 Informazioni diagnostiche interfaccia remota 63 Tabella 15 Pacchetto dati RS 232 EL ee Lei ant 65 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 rev G 02 02 04 Vii Indices Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Pagina lasciata intenzionalmente vuota Viii 113667 rev G 02 02 04 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD
81. dano con luce verde fissa sono visualizzati gli elementi monoraggio la procedura identica per gli elementi multiraggio Figura 30 Test PICO GUARD monoraggio e multiraggio Se l indicatore di canale si ac e Se l Emettitore ed il Ricevitore sono lontani dal modulo di cende e spegne velocemente 1 2 4 controllo necessario che una seconda persona guardi le significa che il segnale debole indicazioni dei LED durante il test ed probabilmente necessario pulire la lente del dispositivo di interblocco Per pulire la Se nell applicazione vengono utilizzati specchi deviaraggio lente procedere come segue i fasci devono essere testati in tre punti su ogni tratta tra l Emettitore e lo specchio ma anche tra lo specchio ed il 9 Pulire la lente del dispositivo di interblocco con un panno Ricevitore come mostrato in Figura 31 a pagina 44 asciutto e privo di sfilacci 4 N p 10 Se la pulizia non elimina il N l J 7 2 problema ripetere l allinea elena mento dei dispositivi di inter LI Channel a blocco come descritto alla Sezione 4 5 3 a pagina 21 e verificare che gli indicatori ca nale usato si accendano con luce verde fissa z 11 Se il sistema sta funzionando in modalit uscita Latch ver ificare che le uscite OSSD permangano allo stato OFF l in dicatore stato sistema sia rosso fisso e l indicatore reset sistema sia giallo lampeggiante 059 5 mus I 1
82. dentificando il percorso della luce emessa a partire da questi elementi MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 6 2 1 3 Basso eccesso di guadagno segnale debole Se viene rilevata una condizione Basso eccesso di guadagno segnale debole i LED stato canale lampeggeranno e attiveran no l uscita Segnale debole Per individuare la causa del proble o per massimizzare l eccesso di guadagno procedere come segue 1 Verificare il numero e la configurazione degli elementi ottici nell anello del canale ottico vedi Capitolo 4 della Guida PICO GUARD Applicazioni e Programmazione Ispezionare la fibra sull intera lunghezza per individuare Tagli o schiacciamenti della fibra danni alla guaina inter media o esterna compressioni o deformazioni Raggio di curvatura eccessivamente ridotto es anelli con curve strette Il raggio di curvatura deve essere com preso tra 25 mm e 100 mm vedi Capitolo 3 della Guida PICO GUARD Applicazioni e Progettazione Uso eccessivo di giunzioni e o attenuatori Assicurarsi che l allineamento ottico la distanza tra gli el ementi ottici siano corretti Mantenere la distanza operativa il pi breve possibile vedi Guida P CO GUARD Applicazioni e Progettazione Assicurarsi che tutte le terminazioni delle fibre siano pulite con i tagli adeguatamente rifiniti Se necessario tagliare nuovamente come descritto alla Sezione 4 3
83. determinare l origine del guasto o del problema Se verr stabilito che un componen te difettoso e deve essere restituito verr emesso un numero RMA Return Merchandise Authorization da indicare nella doc umentazione accompagnatoria e verr indicato l indirizzo al quale dovr essere reso il componente difettoso componenti devono essere imballati con cura danni che si verificano durante il trasporto non sono coperti dalla garanzia 6 1 2 Specifiche per il controllo periodico Per assicurare un funzionamento continuo e affidabile il siste ma deve essere controllato periodicamente Prima di iniziare le verifiche leggere con attenzione tutte le in formazioni relative alle procedure da seguire Per eventuali dubbi contattare Banner presso la Corporate Of fice a pagina 75 Le verifiche devono essere eseguite come indicato nella Sezione 6 1 3 a pagina 35 sottostante e i risultati dovranno es sere riportati in un apposito registro e conservati in un luogo adatto es nei pressi della macchina e o in un file contenente tutta la documentazione tecnica MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Manutenzione 6 1 3 Programma delle verifiche 6 1 3 1 Controllo iniziale Questa procedura deve essere eseguita al momento dell in stallazione oppure quando il sistema la macchina protetta o qualsiasi parte dell applicazione vengono sostituiti riparati o modificati La procedura deve essere eseguita da un Persona q
84. di sicu rezza normalmente composto da un minimo di due contatti normalmente aperti V 0 di rel a guida forzata monitorati at traverso i circuiti EDM per rilevare eventuali guasti e prevenire l incapacit del sistema di svolgere le proprie funzione di sicu rezza Un tale circuito pu essere descritto come un punto di comando di sicurezza Normalmente i circuiti di arresto di si curezza sono a canale singolo collegamento in serie di almeno due contatti V 0 o a canale doppio collegamento separato di due contatti In entrambi i casi la funzione di sicurezza si basa sull uso di contatti ridondanti per controllare un singolo pericolo se un contatto si guasta mentre il dispositivo OMN il secondo contatto bloccher il pericolo e impedir l avvio del successivo ciclo di lavorazione L interfacciamento dei circuiti di arresto di emergenza deve es sere realizzato in modo che la funzione di sicurezza non venga a essere sospesa forzata elusa a meno che ci non sia effet tuato in modo da garantire un livello di sicurezza superiore ris petto al sistema di sicurezza della macchina di cui il modulo di controllo PICO GUARD fa parte Le uscite di sicurezza del modulo interfaccia dispongono di una serie di collegamenti con contatti ridondanti che formano i circuiti di arresto di emergen za da usare in applicazioni a canale singolo o doppio fare rifer imento alla Figura 35 a pagina 56 e Figura 36 a pagi
85. dispositivo simile collegato tramite RS 232 codici di errore non sono visibili sul modulo di controllo PICO GUARD Tali codici possono essere visualizzati tramite un interfaccia RS 232 e un PC o altro dispositivo Reset stato sistema e USS 7 Stato sistema e OSSD 7 0 Stato sistema OSSD 2 Stato sistema e reset sistema stato sistema raset sistema g e Reset sistema cortocircuitato a reset USS 1 reset USSI 1 Stato sistema USS 1 a b e USSI 1 c d oppure Stato sistema e USS 1 a b oppure Stato sistema USSI c d Stato sistema USSI 2 a b e USSI 2 c d oppure Stato sistema e USSI 2 a b oppure Stato sistema e USSI 2 c d Stato sistema Stato sistema Errore interferenze sistema e Rumore EMI RFI eccessivo 48 Errore reset USSI 1 e Interruttore di reset USS 1 chiuso all accensione durante un reset di sistema dopo un blocco e Guasto cablaggio esterno reset USS 1 e Rumore EMI RFI eccessivo Errore OSSD e Sovraccarico OSSD 1 02 Guasto cablaggio esterno OSSD 1 0 2 Errore reset sistema Interruttore reset sistema chiuso all accensione o durante la procedura da effettuarsi per uscire da una condizione di blocco USSI e Guasto cablaggio esterno reset sistema e Rumore EMI RFI eccessivo Errore del modulo di controllo e Interferenze EMI RFI eccessive Guasto interno Errore USSI 1 Tipo dispositivo OSSD incompatibile Errore di simultaneit gt 3 secondi e Guasto cablaggio esterno USS
86. e Utilizzare unicamente i cavi in fibra ottica Banner descritti nella Tabella 11 a pagina 52 oppure contattare Banner Cor porate Office a pagina 75 per individuare un tipo di fibra adatto Per ottenere i migliori risultati di funzionamento ridurre la lunghezza delle fibre il numero di giunzioni il numero di curve strette e la distanza operativa dei dispositivi ottici Per ulteriori informazioni fare riferimento alla Guida PICO GUARD Applicazioni e Progettazione versione euro pea Se si utilizzano fibre senza guaina ciascuna fibra dovr es sere installata in modo tale che il manicotto nero della fibra sia protetta da tacche tagli o schiacciamento Occorre prevedere un percorso separato per ciascuna fibra Se si utilizzano fibre con guaina in PVC la guaina deve es sere rimossa senza danneggiare il manicotto nero della fi bra A questo scopo si consiglia di utilizzare uno stripper da 3mm Sono disponibili fibre in diverse lunghezze con terminazioni arrotondate per massimizzare l eccesso di guadagno vedi Sezione 6 4 1 a pagina 52 1 Togliere da 15 mm a 20 mm di guaina in PVC da ciascuna es tremit per consentire l inserimento corretto negli elementi ottici e nel modulo di controllo Se si utilizza un utensile di taglio monouso Banner per fibre ottiche in plastica tipo PFC 2 fare riferimento a Figura 19 a pagina 18 ciascun foro di taglio potr essere utilizzato solamente una volta Sollevare per aprir
87. e i fori Fori di taglio x5 grande x5 piccolo Utilizzare i fori di taglio solo una volta e tenere le fibre perpendicolari du rante il taglio Figura 19 Dispositivo di taglio per fibre ottiche tipo PFC 2 2 Tagliare le fibre a misura in modo da minimizzare la perdita di segnale 18 113667 Rev G 02 02 04 Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 4 3 2 Connessione delle fibre al modulo di con trollo PICO GUARD Per collegare le fibre al modulo di controllo PICO GUARD 1 Far scorrere il cappuccio indietro per aprire l ingresso fibre ottiche 2 Inserire la fibra gi preparata all interno fino in fondo 3 Far scorrere il cappuccio in avanti per chiudere l ingresso fi bre ottiche vedi Figura 20 a pagina 18 Figura 20 Inserimento delle fibre 4 3 3 Collegare le fibre ottiche al dispositivo di interblocco di sicurezza Fare riferimento alla Guida PICO GUARD Applicazioni e Proget tazione versione europea 4 3 4 Posizionamento del cavo in fibra ottica Fare riferimento alla Guida PICO GUARD Applicazioni e Proget tazione versione europea 4 3 5 Eccesso di Guadagno Fare riferimento alla Guida alla Progettazione ed Applicazione PICO GUARD versione europea Per condizioni di scarso seg nale eccesso di guadagno basso fare riferimento alla Sezione 6 2 1 3 a pagina 47 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 4 4 COLLEGAMENTI ELETTRI
88. eggio Lampeggio singolo singolo Lampeggio 9 singolo singolo 10550 050 singolo gt 4 Applicare rosso lampeggio lampeggio lampeggio rosso lampeggio RE rosso ampeggio tensione singoto singolo singolo a lampeggio verde quindi OFF giallo mmm verde verde quindi OFF quindi OFF quindi OFF Verde quindi verde quindi C Da OFF Test interni superati e Luce verde fissa 1 fissa Luce verde fissa Luce verde tutti i canali fissa E ottici liberi Luce rossa Uno o pi fissa ape Luce rossa bloccato Luce verde fissa Luce rossa canali ottici fissa Luce verde mm fissa bloccati fissa sbloccato Lampeggio Blocco di Rilevament sistema o errore continuo aC rosso 1 N x 1 Lampeggio veloce mum 3 verde se il segnale di un canale ottico de 5 OFF eccetto guasto OSSD quindi lampeggiante continuo bole luce rossa 2 OFF eccetto guasto reset sistema quindi lampeggiante continuo n 3 6 OFF eccetto guasto quindi lampeggiante continuo X luce rossa 3 OFF eccetto guasto canale ottico quindi lampeggiante continuo 7 EDM a 2 canali entrambi gli indicatori ON luce verde luce rossa EDM a 1 canale solo indicatore EDM 1 ON luce verde S 4 OFF eccetto errore configurazione quindi lampeggiante continuo um luce rossa 30 113667 Rev G 02 02 04 MANUALE D IS
89. el manuale 4 34 Eseguire il controllo giornaliero come indicato alla Sezione 6 1 6 a pagina 37 35 Controllare e testare gli organi di comando primari della macchina MPCE ed eventuali organi intermedi come moduli interfaccia per verificare che tutti i componenti fun zionino correttamente e non richiedano interventi di ma nutenzione o sostituzione A 36 Ispezionare la macchina per assicurarsi che non vi siano al tri problemi meccanici o strutturali che possano impedire alla macchina di arrestarsi o di portarsi in eventuali altre condizioni di sicurezza al ricevimento dell apposito segnale da parte del sistema di sicurezza PICO GUARD 37 Ispezionare i comandi della macchina e i collegamenti al sistema di sicurezza PICO GUARD per assicurarsi che non siano state apportate modifiche che possano pregiudicare il funzionamento del sistema O A AVVERTENZA NON UTILIZZATE IL SISTEMA NELLA SEGUENTE SITUAZIONE SE NON VENGONO SUPERATI TUTTI CONTROLLI NON UTILIZZARE IL SISTEMA SINO A QUANDO NON VIENE IDENTIFICATO ED ELIMINATO IL GUASTO 6 1 7 1 Prova di interruzione 1 Alimentare il sistema e verificare che il modulo di controllo PICO GUARD sia in modalit RUN Gli indicatori di stato del modulo di controllo PICO GUARD assumeranno la seguente configurazione Indicatore stato sistema verde wm a System Indicatori canale usato verde 1 2 3 4 E Channel nl Indicatori OSSD verdi 0880 1l
90. elle uscite OSSD EDMI canale Rumore EMI RFI eccessivo Verificare la configurazione EDM vedi Sezione 4 1 4 a pagina 15 Verificare che il livello del segnale in ingresso sia cor retto Errore intermittente verificare l esistenza di eventuali connessioni lente e o interferenze EMI RFI Errore EDM 2 Configurazione EDM non corretta e EDM 2 non allo stato alto all accensione EDM 2 non si porta allo stato alto entro 250 ms dalla disattivazione delle uscite OSSD e EDM 2 non allo stato alto quando le uscite OSSD sono mantenute allo stato OFF EDM 2non allo stato basso EDM 1 canale Rumore EMI RFI eccessivo Errore EDM Configurazione EDM non corretta Mancata corrispondenza EDM 1 e EDM 2 EDM 2 canali Interferenza EMI RFI eccessiva su EDM 1 e EDM 2 Errore canale ottico 1 Il canale disabilitato si sblocca Segnale del canale troppo forte Interferenze ottiche o EMI RFI eccessive Errore canale ottico 2 e Il canale disabilitato si sblocca Segnale del canale troppo forte e Interferenze ottiche o EMI RFI eccessive 113667 Rev G 02 02 04 Manutenzione Controllare le impostazioni dei DIP switch vedi Sezione 4 7 a pagina 23 Verificare la configurazione EDM vedi Sezione 4 7 a pagina 23 Controllare che il livello del segnale in ingresso sia corretto Errore intermittente verificare l esistenza di eventuali connessioni lente e o inter ferenze EMI RFI Verificare la configurazione
91. ello protezione singolarmente per ciascun canale e ver ificare che gli indicatori stato sistema canale e OSSD ap propriati siano accesi rossi Em mn 0880 1 1 2 3 4 1 2 Per gli elementi delle barriere ottiche monoraggio o multiraggio 3 Conlamacchina protetta a riposo passare il bastone di pro va tra i fasci ottici in tre punti vicino al ricevitore vicino all emettitore e a met tra i due vedi Figura 28 a pagina 38 as m Reset System sono visualizzati gli elementi monoraggio la procedura identica per gli elementi multiraggio Figura 28 Test PICO GUARD monoraggio e multiraggio con specchi e Se l Emettitore ed il Ricevitore sono lontani dal modulo di controllo necessario che una seconda persona guardi le indicazioni dei LED durante il test Se nell applicazione vengono utilizzati specchi deviaraggio i fasci devono essere testati in tre punti su ogni tratta tra l Emettitore e lo specchio ma anche tra lo specchio ed il Ricevitore come mostrato in Figura 29 a pagina 38 38 113667 Rev G 02 02 04 Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche sono visualizzati gli elementi monoraggio la procedura identica per gli elementi multiraggio Figura 29 Test PICO GUARD monoraggio e multiraggio 4 Verificare singolarmente per ciascun canale che l indicatore appropriato canale e gli indicatori stato sistema e OSSD siano accesi rossi A mm PL 0 0 _ Statu
92. entazione 24 Vcc 0 5 A Tempo di risposta Canale 13 ms USSI 7 ms Tipo dispositivo Cat 4 ISO 13849 EN954 Tipo 4 IEC 61496 1 2 Grado di protezione dell involucro IEC IP20 NEMA 1 Campo di temperatura 0 50 C TENSIONE NOMINALE OSSD 24 Vcc 0 5 A Tensione nominale uscite Aux Segnale debole Fault 24 Vcc 0 25 A Figura 9 Targhetta identificativa del modulo di controllo 3 1 2 2 Interblocco di sicurezza esempio tipico Le posizioni delle targhette sono indicate nella Figura 10 a pagina 9 Ex 11787011 1 G Esempio 1 SFI A1ED ce Dn N T y x i Esempio 2 Figura 10 Interblocco di sicurezza esempio tipico Targhetta identificativa MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 Rev G 02 02 04 Informazioni generali 3 1 2 3 Multiraggio esempio tipico Le posizioni delle targhette sono indicate nella Figura 11 a pagina 9 www bannerengineering com e Nr di MODELLO SFG2 500C15 Nr ORDINE 70811 Nr di RAGGI DISTANZA 2 500mm DIAMETRO DEL RAGGIO 25mm CAMPO DI TEMPERATURA 0 50 32 122 F Ex1178701l 1G TIPO DISPOSITIVO 4 conforme a IEC 61496 ENCLOSURE RATING IECIP65 Per PORTATA e ANGOLO di APERTURA EFFETTIVO informazione vedere il Guida PICO GUARD APPLICAZIONI e PROGETTAZIONE di SISTEME di SICUREZZA Vedere il and Instruction Manual Guida PICO GUARD APPLICAZIONI e PROGETTAZIONE di SISTEME di SICUREZZA e il MANUALE di ISTRUZIONI Per GLI AVVERTENZI e le ATT
93. ento di reset 2 In figura EDM a 1 canale Per informazioni sull ingresso e sui collegamenti EDM vedi Sezione 4 1 4 a pagina 15 3 Deve essere conforme ai requisiti previsti per i dispositivi di arresto di emergenza vedi Sezione 4 1 1 a pagina 13 N AVVERTENZA DISPOSITIVI SPEGNIARCO NON COLLEGARE CIRCUITI SPEGNIARCO DIRETTAMENTE TRA CONTATTI DELLE US CITE DI QUALSIASI DISPOSITIVO DI PRO TEZIONE SE VENGONO UTILIZZATI CIRCUITI SPEGNIARCO DEVONO ESSERE COLLEGATI IN PARALLELO AL CARICO TALI DISPOSITIVI POSSONO PROVOCARE UN CORTO CIRCUITO Figura 36 Modulo di interfaccia del sistema PICO GUARD IM T 9A Collegamento con EDM a 1 canale MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 Rev G 02 02 04 57 Appendice 1 Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Modulo di controllo PICO GUARD 24 Vcc 0 Vec 20 O 23 Reset sistema I 1 Reset USSI 1 i Oe O 722 Guasto 27 Carico Ingresso USSI 2 Uscite a stato solido Diagnostica RS 232 Modulo di controllo PICO GUARD 0 Vcc 20 1 1 Vedi Sezione 4 8 a pagina 24 per le informazioni I sull ingresso e sul collegamento di reset 2 in figura EDM a 2 canali Vedi Sezione 4 1 4 a Ingresso pagina 15 per informazioni sull ingresso e sui colle Segnale debole 6 Carico 3 Deve essere conforme ai requisiti previsti per i e dispositivi di arresto esterni Sezione 4 1 1 a Q7 Carico
94. er configurare EDM in mo dalit nessun monitoraggio 4 5 2 Accensione iniziale 1 Mettere il modulo PICO GUARD sotto tensione L indicatore reset di sistema lampegger due volte giallo Status Res et System ud 2 Eseguire un reset del sistema facendo riferimento alla Sezione 4 8 1 a pagina 24 3 L indicatore di reset giallo si spegner e l indicatore stato sistema si accender verde o rosso pe Reset System 4 5 3 Allineamento elemento ottico 1 Verificare che tutti gli elementi ottici di ciascun canale ottico siano correttamente allineati come descritto nella Guida PICO GUARD Applicazione e Progettazione versione euro pea MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Informazioni per l installazione 4 5 4 Controllo del funzionamento del sistema 1 Effettuare una prova d interruzione come descritto nella Sezione 6 1 6 1 a pagina 38 2 Disalimentare il modulo di controllo PICO GUARD Non continuare fino a quando tutta la procedura di verifica non stata completata ed eventuali problemi evidenziati non sono stati eliminati 4 5 5 Interfaccia elettrica per il collegamento alla macchina protetta 4 5 5 1 Collegamenti OSSD AVVERTENZE COLLEGAMENTO DELLE USCITE OSSD ENTRAMBE LE USCITE OSSD OUTPUT SIGNAL SWITCHING DEVICE DEVONO ES SERE COLLEGATE AL SISTEMA DI COMANDO DELLA MACCHINA IN MODO CHE IL SISTEMA DI SICUREZZA DELLA MACCHINA SEZIONI IL CIRCUITO ALL ORGANO DI COMANDO PRI
95. ermi barriere o altri ostacoli meccanici che impediscono ad una persona di entrare o stazionare nell area pericolosa senza essere rilevati Tempo di risposta della macchina tempo che intercorre tra il segnale di arresto inviato dalle uscite OSSD del modulo di con trollo PICO GUARD e l istante in cui le parti pericolose della macchina raggiungono una condizione di sicurezza arrestando si MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Stato OFF Stato di interruzione del circuito dell uscita che non permette il flusso della corrente Stato ON Stato nel quale il circuito dell uscita completo e per mette il flusso della corrente Sistema elettronico programmabile PES Gruppo integrato di piccoli PLC compatti adatti all uso in una vasta gamma di ap plicazioni controllo macchinari regolatori dispositivi di con trollo acquisizione dati e misurazioni ecc Tempo di risposta F l intervallo di tempo che trascorre tra lat tivazione fisica del dispositivo di sicurezza e l arresto degli ele menti pericolosi della macchina o la cessazione del rischio MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 Rev G 02 02 04 Appendice 4 73 Appendice 4 74 Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Pagina lasciata intenzionalmente vuota 113667 Rev G 02 02 04 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche A
96. erni EDM vi ene utilizzato quando le uscite OSSD del sistema comandano direttamente l eccitazione e la diseccitazione degli organi MPCE o di altri dispositivi esterni 2 4 1 4 Dispositivi di comando dei canali ottici Il modulo di controllo PICO GUARD comprende quattro canali di rilevamento ottici separati Ciascuno di essi in grado di monitorare diversi dispositivi di interblocco a fibre ottiche o barriere optoelettroniche nello stesso anello in fibra ottica Se necessario ciascun canale in grado di monitorare una zona o una sezione di una macchina separata come porte cancelli sensori ecc DIP switch di ciascun canale ottico possono essere impostati su Abilita o Disabilita per il funzionamento del sistema in appli cazioni che richiedono meno di quattro canali ottici operativi e Almeno un canale deve essere impostato su ON 2 4 1 5 Indicatori di stato Gli indicatori di stato sul frontale del modulo di controllo mos trano continuamente lo stato e le condizioni di funzionamento del sistema Gli indicatori forniscono le seguenti segnalazioni stato sistema reset sistema ciascun canale ottico reset USSI 1 ingressi USSI 1 ingressi USSI 2 ingressi EDM uscite OSSD 1e OSSD 2 inoltre disponibile un indicatore di configurazione per segnalare la configurazione corretta del sistema Oltre agli indicatori di stato del modulo di controllo un display remoto opzionale permette di accedere alle stesse informazioni f
97. eset saranno forniti dall utente vedi Figura 17 a pagina 17 E disponibile un interruttore a chiave SPST di reset opzionale Vedi Tabella 10 a pagina 51 Figura 17 Interruttore di reset standard MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Informazioni per l installazione Tutti gli interruttori di reset devono essere installati all esterno dell area protetta in un punto che non sia raggiungibile dall area protetta Da tale posizione dovr inoltre essere possibile vedere l intera area protetta Se alcune zone non risultano visibili occorre prevedere mezzi alternativi per assicurare che non sia presente personale all interno dell area protetta quando viene effettuato il reset del sistema vedi avvertenza pagina 17 Gli interruttori di reset devono essere protetti dall attivazione accidentale o da parte di personale non autorizzato a seconda della normativa applicabile es attraverso l uso di una chiave protezioni o anelli 4 2 3 Montaggio del display remoto opzionale disponibile un display remoto opzionale vedi Figura 18 a pagina 17 per il monitoraggio remoto dello stato del sistema E possibile collegare fino a quattro display remoti ad un modulo di controllo Per maggiori informazioni vedere le istruzioni d in stallazione fornite unitamente al display remoto i Figura 18 Display remoto 113667 Rev G 02 02 04 17 Informazioni per l installazione 4 3 INSTALLAZIONE FIBRE 4 3 1 Taglio delle fibr
98. ettuer automaticamente un reset di sistema all accensione una volta terminati i test interni di sistema Se gli interruttori sono impostati su accensione man uale per l accensione del modulo di controllo sar necessario ef fettuare un reset manuale Il doppio lampeggio dell indicatore di reset di sistema segnala che il modulo di controllo in attesa di un reset di sistema vedi Figura 24 a pagina 25 e Tabella 4 a pagina 26 Status Reset System Uscita trip o latch Selezionabile tramite i due DIP switch mostrati nella Figura 23 a pagina 21 Se i DIP switch sono impostati su uscita trip T il modulo di controllo attiver le uscite OSSD automaticamente quando tutti i canali ottici attivi ON sono chiusi segnale lumi noso presente Se i DIP switch sono impostati su uscita latch L il modulo di controllo richieder un reset di sistema quando tutti i canali ottici attivi ON sono chiusi segnale luminoso pre sente Il modulo di controllo segnala di essere in attesa di un re set di sistema per uscire dalla condizione Latch tramite un singolo lampeggio dell indicatore reset sistema vedi Figura 24 a pagina 25 e Tabella 4 a pagina 26 Status Reset System ai Per la configurazione procedere come segue 1 Facendo riferimento alla Figura 23 a pagina 21 aprire il co perchio del modulo di controllo PICO GUARD per accedere al pannello di configurazione 2 Facendo riferimento alla Figura 23 a
99. ferenze sull ingresso USS 1a b Nessuna interferenza rilevata sull ingresso USSI 1 a b L ingresso USSI 1 chiuso livello alto L ingresso USSI 1 c d aperto livello basso Rilevate interferenze sull ingresso USSI 1c d Nessuna interferenza rilevata sull ingresso USSI 1 c d Lo stato dell ingresso USSI 2 a b sconosciuto non disponibile Lo stato dell ingresso USS 2 a b noto Lo stato dell ingresso USSI 2 c d sconosciuto non disponibile LO stato dell ingresso USSI 2 c d noto L ingresso USSI 2 a b chiuso livello alto L ingresso USSI 2 a b aperto livello basso Rilevate interferenze sull ingresso USSI 2a b Nessuna interferenza rilevata sull ingresso USSI 2 a b Tabella 14 Informazioni diagnostiche interfaccia remota Codice di diagnostica avanzato Microcontrollore A Codice di diagnostica avanzato Microcontrollore B Canale 1 abilitato Canale 1 libero Canale 1 segnale debole Canale 1 interferenze Canale 2 abilitato Canale 2 libero Canale 2 debole Canale 2 interferenze Canale 3 abilitato Canale 3 libero Canale 3 libero Canale 3 interferenza Canale 4 abilitato Il valore di questo byte indica il codice di diagnostica avanzato del microcontrollore A uso riservato al costruttore Il valore di questo byte indica il codice di diagnostica avanzato del microcontrollore B uso riservato al costruttore Config non valida deve essere 0 1 Interr
100. ffects Analysis vedi FMEA a pagina 71 al fine di assicurare un altissima probabilit che nessun componente di sistema anche guastandosi provo chi una situazione di pericolo 1 9 1 Controllo di dispositivi esterni EDM In base ai criteri richiesti per l utilizzo in applicazioni di Catego ria 4 un singolo guasto non dovr impedire il normale arresto del macchinario o dovr impartire un comando di arresto im mediato e prevenire l avvio del successivo ciclo macchina fino a quando il guasto non stato eliminato Il metodo normalmente utilizzato per rispondere a questi req uisiti l uso di un controllo a doppio canale con monitoraggio In tale sistema un contatto normalmente chiuso a guida forzata di ciascun MPCE o FSD dispositivo di comando finale viene collegato come descritto alla Sezione 4 1 4 a pagina 15 e mos trato dalla Figura 33 fino alla Figura 37 1 10 AMBIENTI E ATMOSFERE ESPLOSIVI ATEX Per ulteriori informazioni sugli aspetti della normativa ATEX consultare la Guida PICO GUARD Progettazione e applicazioni codice 116397 Sezione 1 13 Per ulteriori informazioni sulla certificazione ATEX fare riferimento alla Appendice A 3 2 a pagina 69 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 2 INTRODUZIONE Il presente capitolo contiene cenni di natura introduttiva sui dis positivi 2 1 CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO Il sistema di sicurezza PICO GUA
101. ffettuato un reset della condizione di blocco USSI 7 il modulo di controllo PICO GUARD riprende il normale funzion amento Se le uscite OSSD non si portano allo stato ON dopo un Re set USSI 1 verificare l eventuale esistenza di una condizione di arresto su USSI 2 oppure di un canale ottico bloccato 0 di un altra condizione latch L ingresso USSI 1 deve essere ponticellato se non viene utilizzato vedi Sezione 4 1 1 a pagina 13 enon ha alcun effetto sul funzionamento del sis tema di sicurezza PICO GUARD 5 2 2 4 Funzionamento USSI 2 Ingresso USSI 2 utilizzato per collegare vari dispositivi esterni per fornire un segnale di arresto al sistema di sicurezza PICO GUARD vedi Sezione 4 1 1 a pagina 13 USSI 2 utiliz zato quando necessaria una risposta del sistema di arresto di tipo Trip Quando l ingresso USS 2 riceve un segnale di arresto il mod ulo di controllo PICO GUARD commuta su OFF le uscite OSSD entro 7 ms velocit di risposta pi elevata di USSI Una volta rimosso il segnale di arresto USS 2 entrambi i canali di ingres so USSI 2 OV CHIUSI Il modulo di controllo PICO GUARD ri prender il normale funzionamento MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Istruzioni operative Se le uscite OSSD non si portano allo stato ON dopo aver rimosso il segnale di arresto USSI 2 verificare l eventuale presenza di una condizione di blocco o di arresto USSI op pure di un canale bloccato o altra condizione latch
102. ficato nella Sezione 1 8 a pagina 3 Persona qualificata Persona in possesso di un titolo di studio riconosciuto o di un attestato di formazione professionale o che dimostra tramite proprie conoscenze competenze od espe rienze abilit nel risolvere con successo i problemi inerenti l ar gomento e il tipo di lavoro qui trattati vedi la Persona qualificata come specificato nella Sezione 1 8 a pagina 3 Protezione supplementare Dispositivi di sicurezza elettrosen sibili e o impedimenti meccanici utilizzati allo scopo di impe dire alle persone di entrare o sostare nella zona pericolosa senza essere rilevate Pulsante di emergenza Speciale interruttore a pulsante po sizionato in punti strategici ed utilizzato per interrompere l ali mentazione elettrica e il movimento della macchina in una situazione di emergenza Punto pericoloso L area della macchina protetta dove viene po sizionato il pezzo da lavorare e dove viene compiuta l operazi one di lavorazione es taglio stampaggio tranciatura assemblaggio saldatura ecc Reset L uso di un interruttore manuale per poter riportare lo stato delle uscite OSSD su ON in seguito ad una condizione di blocco di sistema o di latch Reset a chiave Interruttore a chiave impiegato per ripristinare e poter riavviare i dispositivi FSD e SSD dopo una condizione di blocco totale Riferito anche ad un azione di resetdel modulo di controllo PICO GUARD Ripari fissi o impedimenti meccanici Sch
103. fornisce dettagli sulla documentazione di supporto del modulo di controllo PICO GUARD Tabella 13 Documentazione mue serene ps e ra se ps _ se se ACLA mus igm st KACZE mm Sse igm i KAC ra n n sm KACA ECAC mens e roe e _ EAC 54 113667 Rev G 02 02 04 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche A 1 SCHEMA ELETTRICO Modulo di controllo PICO GUARD 24 Vec 23 Reset sistema 0 Reset USSI 1 Ingresso USSI 1 Aux d Segnale debole sicurezza Uscite a contatti dei dispositivi di Guasto Ingresso USSI 2 Uscite a stato solido sicurezza dei dispositivi di 8 L Diagnostica RS 232 Appendice 1 1 Vedi Sezione 4 8 a pagina 24 per le informazioni sull ingresso e sul collegamento di reset 2 In figura EDM a 1 canale Per informazioni sull in gresso e sui collegamenti EDM vedi Sezione 4 1 4 a pagina 15 3 Deve essere conforme ai requisiti previsti per i dispos itivi di arresto di emergenza vedi Sezione 4 1 1 a pagina 13 Vedi Sezione 4 5 5 a pagina 21 sui circuiti di arresto di emergenza N AVVERTENZA DISPOSITIVI SPEGNIARCO NON COLLEGARE CIRCUITI SPEGNIARCO DIRET TAMENTE TRA CONTATTI DELLE USCITE DI QUALSIASI DISPOSITIVO DI PROTEZIONE SE VENGONO UTILIZZATI CIRCUITI SPEGNIARCO DEVONO ESSERE COLLEGATI IN PARALLELO AL CARICO TALI DISPOSI
104. gressi EDM AVVERTENZA VERIFICA DEL FUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI ESTERNI EDM SE IL SISTEMA CONFIGURATO PER NESSUN MONITORAGGIO RESPONSA BILIT DELL UTILIZZATORE ASSICURARE CHE CI NON CREI UNA SITUAZIONE PER ICOLOSA Ciascuno dei due organi di comando primari della macchina MPCE1 e MPCE2 deve essere in grado di arrestarne immedi atamente il movimento pericoloso indipendentemente dallo stato dell altro dispositivo Non necessario che questi due ca nali di comando siano identici ma il tempo di arresto della macchina T utilizzato per calcolare la DISTANZA MINIMA DI SICUREZZA deve prendere in considerazione il pi lento dei due canali Alcune macchine dispongono unicamente di un or gano di comando primario Per tali macchine necessario du plicare il circuito di un singolo MPCE per aggiungerne un secondo Fare riferimento alle informazioni fornite dalla Figura 33 alla Figura 37 per ulteriori informazioni contattare il cos truttore della macchina 113667 Rev G 02 02 04 15 Informazioni generali 4 1 4 1 Monitoraggio dei dispositivi esterni Si consiglia vivamente di collegare un contatto di monitoraggio normalmente chiuso a guida forzata di ciascun MPCE FSD agli ingressi del circuito di monitoraggio dei dispositivi esterni EDM vedi dalla Figura 33 alla Figura 37 Realizzando questo tipo di configurazione possibile controllare il funzionamento corretto degli MPCE Il monitoraggio dei co
105. hiesta reset sistema Stato dei canali ottici un indicatore per ciascun canale ottico Stato del canale d ingresso USSI a b e c d x2 indicatore per ingresso USSI x1 per ciascun canale d ingresso Stato dell ingresso reset USSI 1 oppure reset USSI 1 secondo il caso Stato degli ingressi EDM x1 indicatore per ciascun ingresso Verde Rosso Rosso lampeggiante ii Gg VY 7 gt Serie di lampeggi rosso o verde Lampeggio doppio giallo Lampeggio singolo giallo Giallo Rosso lampeggiante OFF Serie di lampeggi rosso Mm Verde X Doppio lampeggio verde N L Verde lampeggio veloce Rosso X Rosso lampeggiante 3 j gt _ lt Serie di lampeggi rosso o verde EN Verde X Rosso lampeggiante X Entrambi sincronizzati rosso lampeggiante COFF X 2 u 34 um C Serie di lampeggi rosso 0 verde Giallo Giallo doppio lampeggio Rosso lampeggiante Co X Z uc Serie di lampeggi rosso Mm Verde X Rosso lampeggiante X C Entrambi sincronizzati rosso lampeggiante OFF SEZ Ww X 7 2 gt Serie di lampeggi rosso 0 verde Una serie di lampeggi costituita da tre lampeggi consecutivi seguiti da una pausa 26 113667 Rev G 02 02 04 Condizione Run Condizioni Stop o Latch Condizione blocco di sistema Rumore elettrico nel sistema In attesa d
106. i Tuttavia elevati livelli di interferenze elettriche od ottiche possono provocare condizioni Trip o Latch di carattere casuale In casi estremi possibile che si verifichi un b occo del sistema AI fine di minimizzare gli ef fetti delle interferenze transitorie il sistema di sicurezza PICO GUARD in grado di rispondere alle interferenze unica mente se rilevate attraverso scansioni multiple e consecutive Se si verificano fastidiosi interventi delle protezioni controllare quanto segue Presenza di cavi elettrici o collegamenti in fibra ottica lenti o instabili Interferenze ottiche da dispositivi fotoelettrici nelle vicinanze e Cablaggio di ingresso e di uscita del modulo di controllo PICO GUARD posizionato troppo vicino a cavi ad alta ten sione Monitoraggio delle interferenze In molti casi il sistema di sicurezza PICO GUARD segnala la presenza di interferenze elettriche od ottiche elevate tramite gli appositi indicatori del modulo di controllo PICO GUARD tre lampeggi brevi consecutivi Ad esempio se si rilevano interferenze sul canale 1 l indicatore canale 1 lampegger tre volte consecutivamente 4 FE DA 3 4 aai l In modo simile verranno segnalate le interferenze elettriche sugli altri canali e sugli indicatori di ingresso vedi Tabella 4 a pagina 26 Oltre agli indicatori del modulo di controllo PICO GUARD i dati di diagnostica disponibili tramite connessione RS 232 sull
107. i devono essere ridondanti ed in grado di pilotare una tensione da 15 Vcc a 30 Vcc da10 mA a 50 mA I contatti devono inter rompere la tensione simultaneamente con una tolleranza di 3 S 14 113667 Rev G 02 02 04 Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 4 1 2 Uscite OSSD A AVVERTENZE COLLEGAMENTO DELLE USCITE OSSD ENTRAMBE LE USCITE OSSD OUTPUT SIGNAL SWITCHING DEVICE DEVONO ES SERE COLLEGATE AL DISPOSITIVO DI COMANDO DELLA MACCHINA IN MODO CHE IL SISTEMA DI SICUREZZA DELLA MACCHINA SIA IN GRADO DI SEZIONARE CIRCUI TI AGLI ORGANI DI COMANDO PRIMARIO GARANTENDO LA SICUREZZA DELLA MACCHINA NON COLLEGARE MAI ALCUN DISPOSITIVO INTERMEDIO IN MODO TALE CHE LA FUNZIONE DI SICUREZZA RISULTI INEFFICACE FORZATA 0 ELUSA A MENO CHE TALE COLLEGAMENTO NON ASSICURI UN LIVELLO DI SICUREZZA UGUALE 0 SUPERIORE CONSIDERAZIONI SULLE USCITE OSSD AL FINE DI GARANTIRE UN FUNZIONAMENTO CORRETTO OCCORRER CONSIDER ARE CON ATTENZIONE PARAMETRI DELLE USCITE OSSD DEL MODULO DI CON TROLLO PICO GUARD CONTROLLER E PARAMETRI DI INGRESSO DELLA MACCHINA PER COLLEGARE CORRETTAMENTE LE USCITE A STATO SOLIDO DEL MODULO DI CONTROLLO PICO GUARD AGLI INGRESSI DELLA MACCHINA VEDI Sezione 3 2 1 a pagina 10 CIRCUITI DI COMANDO DELLA MACCHINA DEVO NO ESSERE PROGETTATI IN MODO TALE CHE NON VENGA SUPERATA LA MASSIMA RESISTENZA DI CARICO E CHE LA MASSIMA TENSIONE ALLO STATO DI INTERD IZIONE DELLE USCITE OSSD NON PROVOCHI UNA CONDIZIONE ON
108. i elementi ottici o ad altri dispositivi fotoelettrici 113667 Rev G 02 02 04 71 Appendice 4 Condizione di blocco di sistema Condizione del sistema di si curezza PICO GUARD che viene automaticamente raggiunta quando il sistema rileva errori interni o certi errori esterni Una condizione di blocco di sistema fa s che il modulo di controllo PICO GUARD porti le uscite OSSD allo stato OFF inviando un segnale alla macchina protetta Per poter riportare il sistema di sicurezza PICO GUARD in modalit Run necessario eliminare le cause degli errori ed effettuare un resetmanuale Condizione d interruzione trip Condizione nei modelli con uscita trip a ripristino automatico nella quale si trovano i rel FSD quando un oggetto con un diametro uguale o mag giore di quello del cilindro di prova varca la zona di rilevamento In questa condizione i rel FSD1 e FSD2 si diseccitano simulta neamente e i loro contatti si aprono La condizione d interruzi one cessa automaticamente quando l oggetto viene rimosso dalla zona di rilevamento Vedere anche la Condizione latch a pagina 72 Condizione latch Risposta delle uscite OSSD si portano allo stato OFF quando un oggetto blocca interrompe un fascio lu minoso del modulo di controllo PICO GUARD funzionante in modalit Latch necessario effettuare un reset manuale dopo avere rimosso tutti gli oggetti raggi sbloccati per resettare il blocco dell uscita e permettere alle u
109. i fibre ottiche in plasti ca unitamente al relativo codice per l ordine Tabella 11 Elenco fibre ottiche in plastica Fibre sciolte PIU430U 30 267 51 PIU430UXP 30 707 20 PIU430UXT 30 686 18 PIU460U 3026230 PIU460UXP 30 707 21 PIU460UXT 30 686 19 PIU4100U 30 26937 PIU4100UXP i PIU4100UXT PIU4200U 30 399 96 PIU4200UXP 30 715 66 PIU4200UXT PIU4330U 30 366 23 PIU4330UXP PIU4330UXT PIU4500U 30 26941 PIU4500UXP ii PIU4500UXT PIU41600U 30 31003 PIU41600UXP PIU416UXT Codice per l ordine disponibile al ricevimento dell ordine iniziale Fibre tagliate a misura con estremit adeguatamente arrotondate PWS43P 30 028 13 PWXP43P 30 028 34 PWXT43P 30 028 55 PWS45P 30 028 14 PWXP45P 30 028 35 PWXT45P 30 028 56 PWS47P 30 028 15 PWXP47P 30 028 36 PWXT47P 30 028 57 PWS410P 30 704 11 PWXP410P 30 704 12 PWXT410P 30 704 13 PWS415P 30 028 16 PWXP415P 30 028 37 PWXT415P 30 028 58 PWS420P 30 028 17 PWXP420P 30 028 38 PWXT420P 30 028 59 PWS425P 30 028 18 PWXP425P 30 028 39 PWXT425P 30 028 75 PWS430P 30 028 19 PWXP430P 30 028 40 PWXT430P 30 028 61 PWS435P 30 028 20 PWXP435P 30 028 41 PWXT435P 30 028 62 PWS440P 30 028 21 PWXP440P 30 028 42 PWXT440P 30 028 63 PWS445P 30 028 22 PWXP445P 30 028 43 PWXT445P 30 028 64 PWS450P 30 704 14 PWXP450P 30 704 15 PWXT450P 30 704 16 PWS460P 30 028 23 PWXP460P 30 028 44 PWXT460P 30 028 65 PWS470P 30 028 24 PWXP470P 30 028 45 PWXT470P 30 028
110. i gli elementi ri dondanti funzionano correttamente I sistema di sicurezza PICO GUARD Banner integra funzionalit di autodiagnostica Avviamento tramite un dispositivo sensibile di presenza PSDI Applicazione nella quale viene impiegato un dispositivo sensibile di presenza per avviare direttamente il ciclo di lavoro della macchina In una tipica situazione l operatore depone manualmente il pezzo da lavorare nella macchina Quando l op eratore esce dall area pericolosa il dispositivo sensibile di presenza comanda l avvio della macchina non viene impiegato alcun pulsante di marcia La macchina esegue le operazioni e alla fine del ciclo di lavorazione l operatore pu introdurre un nuovo pezzo Di conseguenza la macchina avvia un nuovo il cic lo Il dispositivo sensibile sorveglia continuamente la macchina Viene utilizzata la modalit d arresto singolo quando il pezzo in lavorazione viene scaricato automaticamente dalla macchina al termine del ciclo Viene utilizzata la modalit d arresto doppio quando il pezzo in lavorazione viene caricato all inizio della la vorazione e scaricato dopo le lavorazioni dall operatore Il sistema di sicurezza PICO GUARD Banner non pu essere uti lizzato come PSDI con presse a potenza meccanica Canale ottico Termine utilizzato per descrivere le porte con trollate elettronicamente del modulo di controllo PICO GUARD che emettono raggi luminosi tramite le fibre ottiche in plastica fino agl
111. i reset di sistema dopo l accensione In attesa di reset dopo una condizione latch Segnale di ingresso allo stato alto Rilevato guasto esterno ingresso Segnale d ingresso basso o durante un blocco di sistema eccetto errori reset sistema Interferenze nell ingresso reset sistema Canale sbloccato Il canale era interrotto ma ora di nuovo chiuso solo in modalit latch Segnale debole o insufficiente Canale bloccato Rilevato errore canale Canale disabilitato o durante blocco di sistema ad eccezione degli errori canale ottico Interferenze nel canale Un canale di ingresso chiuso stato alto Rilevato guasto esterno canale d ingresso Rilevato guasto ma impossibile determinare in quale canale di ingresso Un canale di ingresso aperto stato basso o durante blocco di sistema ad eccezione degli errori canale USSI Rumore nel canale d ingresso Segnale ingresso reset USSI 1 allo stato alto In attesa di reset USSI 1 in seguito a un blocco Rilevato guasto esterno ingresso Segnale d ingresso allo stato basso o durante un blocco di sistema ad eccezione di errori reset USS 1 Rumore nell ingresso reset USSI 1 Segnale di ingresso allo stato alto Rilevato guasto esterno ingresso Rilevato errore EDM ma impossibile determinare in quale ingresso Segnale di ingresso allo stato basso o durante blocco di sistema ad eccezione di errori ingresso EDM Interferenze in un canale di
112. i sistema a causa di un errore o guasto interno o esterno del sistema di sicurezza PICO GUARD Per maggiori informazioni sul funzionamento dell uscita ausiliaria consultare la Tabella 8 a pagina 34 per la risoluzione delle condizioni di errore guas to consultare la Capitolo 6 L uscita di tipo per carichi non gravosi 24 Vcc a stato solido utilizzata per funzioni di moni toraggio di sistema non legate alla sicurezza Un utilizzo tipico di quest uscita quello di comunicare ad un sistema elettroni co programmabile PES come un PLC che stato rilevato un guasto e che esiste una condizione di blocco di sistema Per maggiori informazioni sulle specifiche dell uscita vedi Sezione 3 2 1 a pagina 10 5 2 2 8 Procedura di reset Fare riferimento alla Sezione 4 8 a pagina 24 34 113667 Rev G 02 02 04 2 ON se il canale bloccato aperto OFF se il canale libero chiuso 5 2 2 9 Attivazione del pulsante di emergenza Se un pulsante di emergenza opzionale installato nel sistema di sicurezza PICO GUARD viene attivato necessario resettare sia il pulsante di emergenza che il sistema Per fare ci proce dere come segue 1 Reset pulsante tirando verso l alto o indietro in base all ori entamento fare riferimento alla Figura 27 a pagina 34 Figura 27 Reset pulsante di emergenza 2 Reset sistema di sicurezza PICO GUARD come descritto nella Sezione 4 8 a pagina 24 3 Rimettere il sistema sotto tensione ed
113. ibile visualizzare le infor mazioni di diagnostica baud rate 4800 tramite il software come mostrato nella Tabella 14 a pagina 63 Configurazione Sistema Accensione automatica 1 2 3 4 i Trip Canale 26020 EDM 2 canali Canali ottici 1 ON 2 ON 3 ON 4 OFF Codici di errore Nessun guasto Uscite non utilizzate per compiti di sicurezza Sistema Canali ottici Ausiliario ON Stato RUN 1 2 3 4 Guasto OFF Reset APERTO LIBERO LIBERO LIBERO Segnale debole ON Reset APERTO Applicazione 1 USSI 2 EDM 1 EDM 2 Uscite OSSD ab cd a amp b cd a amp b eb 1 2 CHIUSO CHIUSO CHIUSO CHIUSO APERTO APERTO ON ON Figura 40 Esempio di schermata del software di diagnostica 62 113667 Rev G 02 02 04 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Tabella 14 Informazioni diagnostiche interfaccia remota 1 ON 0 OFF 1 ON Uscita Segnale debole 0 OFF 1 ON Uscita Guasto 0 OFF PICO GUARD in modalit accensione manuale ed in attesa di un reset di sistema PICO GUARD in una condizione latch PICO GUARD in una condizione Run PICO GUARD in una condizione di blocco del sistema PICO GUARD in una condizione d accensione 001 010 Stato sistema 011 100 101 Stato 05501 non valido Lo stato dell uscita OSSD1 sconosciuto non disponibile Lo stato dell uscita OSSD1 noto Lo stato del guasto canale ottico OSSD1 sco
114. igura 37 collegare gli EDM Collegamento ad un canale 1 Facendo riferimento alle informazioni fornite alla Figura 33 a pagina 55 o Figura 36 a pagina 57 per i collegamenti EDM ad 1 canale collegare i contatti di monitoraggio tra EDM 1 a e b morsetti 12e 13 otra 24 Vcc e EDM 1 b morsetti 13 Lasciare EDM 2 aperto morsetti 14 e 15 nessun collega mento Impostare i DIP switch su Canale 1 vedi Figura 23 a pagina 21 113667 Rev G 02 02 04 21 Informazioni per l installazione Collegamento a due canali 1 Facendoriferimento alle informazioni fornite alla Figura 34 a pagina 55 o Figura 37 a pagina 58 collegare i contatti di monitoraggio come mostrato tra EDM 1 a e b morsetti 72 e 13 e tra EDM 2 ae b morsetti 14e 15 In alternativa i con tatti possono essere collegati tra 24 Vcc e EDM 1 b mor setto 73 e tra 24 Vcc e EDM 2 b morsetti 15 Impostare i DIP switch sul Canale 2 vedi Figura 23 a pagina 21 Nessun monitoraggio 1 Impostare i DIP switch su 2 Figura 23 a pagina 21 ed in serire un ponticello fornito tra EDM 1 b morsetto 13 e EDM 2 b morsetto 15 Vedere il modulo di controllo PICO GUARD superiore nella Figura 37 a pagina 58 4 5 5 4 Collegamento dell uscita per l interfaccia remota L uscita per l interfaccia remota studiata per svolgere compiti di diagnostica non legati alla sicurezza o di monitoraggio del sistema L uscita dell interfaccia remota morsetti dal 28 al 37 utilizzata
115. il corretto funzionamento del Sezione 6 1 6 1 a pagina 38 sistema di sicurezza PICO GUARD Fare riferimento alla Guida PICO GUARD Applicazioni e Progettazione versione europea 6 4 PARTI RICAMBIO per le procedure di regolazione ed allineamento Questa sezione contiene un elenco delle parti di ricambio per il sistema di sicurezza PICO GUARD principalmente in formato tabellare Tabella 10 Sistema di sicurezza PICO GUARD Elenco ricambi generale 11 BG00 31 D 024 Contattore guida positiva 10 A 3 N O 1 N C 30 696 82 11 BF16C01 024 Contattore guida positiva 16 A 3 N O 1 N C 30 696 87 Morsettiera 4 posizioni modulo di controllo SFA CTB1 PICO GUARD 30 026 38 Morsettiera 9 posizioni modulo di controllo SFA CTB2 PICO GUARD 30 026 39 Morsettiera 18 posizioni modulo di controllo SFA CTB3 PICO GUARD 30 026 40 Morsettiera 5 posizioni modulo di controllo si Supporto modulo di controllo PICO GUARD 30 697 69 Interruttore con chiave di Reset SPST 30 30 140 64 100 Guaina nera PVC 47 30 707 34 E Se si utilizzano contattori sono necessari due pezzi per modulo vedi Figura 14 a pagina 13 Figura 21 a pagina 19 amp Figura 22 a pagina 19 Codice ordine disponibile al ricevimento dell ordine iniziale MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 Rev G 02 02 04 51 Manutenzione Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 6 4 1 Elenco fibre ottiche in plastica Tabella 11 a pagina 52 elenca i vari tipi d
116. impostato per utilizzare EDM Config non valida deve essere 0 1 DIP switch Trip Latch sono impostati su 7 uscita Trip selezionata 0 DIP switch Trip Latch sono impostati su L uscita Latch selezionata 63 Appendice 2 Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Tabella 14 Informazioni diagnostiche interfaccia remota Confi le Accensione automatica Configurazione non valida Stato ingresso USSI 7 a b non valido Stato ingresso USS 1 c d non valido Stato ingresso USSI 1 a b Interferenze sull ingresso USSI 1 a b Stato ingresso USSI 1 c d Interferenze sull ingresso USS 1 c d Stato ingresso USS 2 a b non valido Stato ingresso USSI 2 c d invalido Stato ingresso USSI 2 a b Interferenze su ingresso USSI 2 a b g non valida deve essere 0 DIP switch Auto Man sono impostati su Auto il sistema configurato per l accensione automatica DIP switch Auto Man sono impostati su Man il sistema configurato per l accensione manuale Configurazione di sistema non valida o sconosciuta non disponibile Configurazione di sistema valida Lo stato dell ingresso USSI 1 a b sconosciuto non disponibile Lo stato dell ingresso USS 1 a b noto Lo stato dell ingresso USSI 1 sconosciuto non disponibile Lo stato dell ingresso USS 1 c d noto L ingresso USSI 1 a b chiuso livello alto L ingresso USSI 1 a b aperto livello basso Rilevate inter
117. ingresso EDM MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Tabella 4 Elenco indicatori del modulo di controllo PICO GUARD Verde tato di Stato di Rosso ciascuna uscita si OSSD x1 Rosso lampeggiante indicatore per 04 uo rosso veri Entrambi sincronizzati osso verde ciascuna rosso lampeggiante uscita cI or bicolore Stato di Verde Mumm EE configurazione Rosso lampeggiante rosso verde del sistema I OFF 5 1 1 3 Reset a chiave opzionale Permette di portare il sistema in modalit RUNed inoltre usato Istruzioni operative OSSD ON OSSD OFF Rilevato guasto esterno uscita Impossibile determinare quale uscita OSSD in errore Blocco di sistema ad eccezione di errore uscita OSSD Configurazione DIP switch valida Configurazione DIP switch non valida Blocco di sistema eccetto errori di configurazione 5 1 1 5 PULSANTE DI emergenza opzionale Utilizzato unicamente in situazioni di emergenza per arrestare per ripristinare il modulo di controllo PICO GUARD dopo un er la macchina protetta rore L interruttore di reset a chiave deve sempre essere posto all esterno dell area protetta in una posizione dalla quale l intera area risulti ben visibile 5 1 1 4 Display remoto opzionale Figura 25 a pagina 27 Figura 25 Display remoto opzionale Permette di controllare lo stato del sistema di sicu
118. ioni del sistema circuiti di controllo sono progettati e costruiti in modo che un singolo guasto del sistema non impe disca l invio e l esecuzione di un comando di arresto della macchina quando questo risulti necessario e non provochi movimenti accidentali della macchina Al contrario il sistema di controllo dovr impedire l avvio di un successivo ciclo macchi na fino a quando il guasto non sar eliminato Analisi dei modi di guasto e dei loro effetti FMEA Procedura di verifica tramite la quale vengono analizzati i modi di guasto potenziali di un sistema per determinare gli effetti sul sistema stesso Sono tollerati modi di guasto di componenti che deter minano condizioni di blocco oppure che non producono alcun effetto non sono tollerati guasti che causano una condizione di rischio guasti pericolosi Il modulo di controllo PICO GUARD Banner sottoposto ad intense verifiche FMEA Area di transizione A seconda dell allineamento delle fibre ot tiche o di altri fattori di perdita l eccesso di guadagno pu ridur si al di sotto della soglia richiesta prima della distanza di commutazione determinando una condizione di segnale debole o raggio interrotto prima della distanza D Quest area chiama ta Area di transizione Attenuatore Componente utilizzato in un circuito ottico per ri durre l eccesso di guadagno Autodiagnostica Circuito in grado di verificare elettronicamente che tutti i propri componenti critici ivi compres
119. ita a rel tra i morsetti 9e 70 4 4 1 3 Dispositivi di arresto esterni con collegamento ad uscite a stato solido Per dispositivi di arresto esterni con uscite a stato solido le uscite devono essere dispositivi di sicurezza Banner con verifica HANDSHAKE 1 Collegare le uscite a stato solido compatibili ai morsetti 2 e 4 per il collegamento a USS 1 o ai morsetti 7e 9 per il col legamento a USSI 2 La Vcc deve essere comune tra il dispositivo di arresto es terno e il modulo di controllo PICO GUARD morsetto 20 113667 Rev G 02 02 04 19 Informazioni per l installazione 4 4 2 Collegamento di pi moduli di controllo PICO GUARD I moduli di controllo PICO GUARD possono essere collegati assieme in applicazioni dove si richiede l uso di quattro canali ottici Procedere come segue 1 Collegare le uscite OSSD 1 e OSSD 2 di un modulo di con trollo PICO GUARD al corrispondente ingresso USS di un altro modulo di controllo PICO GUARD come mostrato nella Figura 14 a pagina 13 1 0 Vcc deve essere comune tra il dispositivo di arresto es terno e il modulo di controllo PICO GUARD morsetto 20 4 4 3 Collegamento di reset del sistema Gli interruttori di reset del sistema e dell ingresso USS 1 sono normalmente interruttori singoli che permettono il controllo separato delle due funzioni di reset vedere la Sezione 4 8 a pagina 24 per le procedure di reset Gli interruttori di reset di sistema e dell ingresso U
120. l esistenza di eventuali connessioni lente e o inter ferenze EMI RFI Per la procedura di reset vedi Sezione 6 2 1 1 a pagina 45 Verificare i tipi di dispositivi OSSD vedi Sezione 4 1 1 a pagina 13 Controllare il funzionamento delle uscite del dispositivo Assicurarsi che nel cablaggio non vi siano cortocircuiti o interruzioni Errore intermittente verificare l esistenza di eventuali connessioni lente e o inter ferenze EMI RFI Per la procedura di reset vedi Sezione 6 2 1 1 a pagina 45 Verificare la presenza di eventuali connes sioni allentate e o interferenze EMI RFI MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Tabella 9 Gestione codici errore Stato e configurazione sistema Stato sistema e EDM 1 Stato sistema e EDM 2 Stato sistema EDM 1 e EDM 2 Stato sistema e canale 1 Stato sistema e canale 2 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Errore DIP switch Tutti i canali ottici OFF disabilitati Mancata corrispondenza configurazione DIP switch Modifica delle impostazioni durante il normale funziona mento Errore EDM 1 Configurazione EDM non corretta EDM 1 non allo stato alto all accensione EDM 1 non si porta allo stato alto entro 250 ms dalla disattivazione delle uscite OSSD EDM 1 non allo stato alto quando le uscite OSSD sono mantenute allo stato OFF EDM 1 non si porta allo stato basso entro 250 ms dall attivazione d
121. la Il sistema di sicurezza PICO GUARD pu comprendere diversi Tabella 4 a pagina 26 moduli di controllo e indicatori ma normalmente composto da Modulo di controllo PICO GUARD sempre presente Interruttore di reset a chiave opzionale Display remoto opzionale Pulsante di emergenza opzionale Connessione RS232 opzionale Configuration EMI Reset 1 2 3 E A ed Channel Auto Man System Trip Latch Index to figure 1 2 EDM Indicatore stato sistema Indicatore reset sistema Indicatori canali ottici Indicatore di configurazione a ue E 2 0 USSI 1 USSI 2 EDM 1 EDM 3 Off On Indicatori ingresso a b ad a b a b a b 4 Off On USSI x2 ingressi per ingresso USSI x1 per WE 1 Channel j canale ingresso Indicatore Reset USSI Figura 24 Indicatore modulo di controllo Pico Guard MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 Rev G 02 02 04 25 Istruzioni operative Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Tabella 4 Elenco indicatori del modulo di controllo PICO GUARD Stato bicolore sistema mmm rosso verde bicolore 02 giallo rosso bicolore Canale ottico rosso verde bicolore rosso verde Reset sistema bicolore rosso verde bicolore giallo rosso Stato generale del sistema di sicurezza PICO GUARD Stato dell ingresso reset sistema ric
122. lampeggiante continuo X luce rossa 3 OFF __ eccetto guasto canale ottico quindi lampeggiante continuo C luce rossa 4 OFF __ eccetto errore configurazione quindi lampeggiante contin uo luce rossa 5 OFF eccetto guasto OSSD quindi lampeggiante continuo gt _ lt luce rossa iallo quindi OFF OFF OFF ON OFF OFF uc Lampeggio singolo rosso lampeggio singolo ym verde quindi OFF verde quindi Lampeggio singolo rosso lampeggio singolo OFF Luce verde fissa Luce verde fissa IMI Luce verde fissa 8 Luce rossa BN fissa or Luce verde fissa 8 Luce verde fissa MMI Luce verde fissa IMM Luce verde fissa 6 OFF eccetto guasto EDM quindi lampeggiante continuo luce rossa 7 EDM a 2 canali entrambi gli indicatori ON MMM Ma luce verde EDM 1 canale solo indicatore EDM 1 ON luce verde Mm 8 OFF __ eccetto guasto USSI 1 quindi lampeggiante continuo PA luce rossa 9 OFF eccetto guasto reset USSI 1 quindi lampeggiante continuo PA luce rossa 10 OFF L eccetto guasto USSI 2 quindi lampeggiante continuo X luce rossa MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 Rev G 02 02 04 33 Istruzioni operative 5 2 2 7 Uscite non utilizzate per compiti di sicurezza Uscita ausiliaria Il funzionamento dell uscita ausiliaria imita quello delle uscite OSSD Per maggiori informazioni sul funzionamento dell
123. li FSD per creare un punto di comando di sicurezza Eventuali guasti dopo tale punto ren derebbero inefficace il sistema di sicurezza es corto circuito sulla sorgente di corrente o tensione secondaria Per tale ragione il collegamento di sistemi a canale singolo dovr essere utilizzato unicamente in impianti dove i circuiti di arresto di emergenza degli FSD e gli MPCE si trovano all interno dello stesso quadro adiacenti l uno all altro e direttamente col legati uno all altro oppure nel caso sia possibile escludere il verificarsi di tale guasto Se ci non possibile si dovr ricor rere a sistemi a canale doppio metodi per escludere la possibilit di questi guasti compren dono a titolo esemplificativo e non esaustivo Cavi di collegamento fisicamente separati tra di loro e dalla sorgente di alimentazione secondaria nserimento dei circuiti di comando in guaine canaline o con dotte separate Posizionamento di tutti gli elementi moduli interruttori e dis positivi controllati all interno di un unico quadro di comando adiacenti l uno all altro e direttamente connessi tramite cavi di breve lunghezza Cablaggio corretto dei cavi multipolari e a pi fili attraverso passacavi adatti stringendo eccessivamente i passacavi si possono provocare cortocircuiti nel punto sollecitato Utilizzo di componenti ad azionamento diretto o ad apertura positiva installati e montati in modalit positiva 4 1 4 In
124. loccato Luce verde Mm fissa sbloccato Doppio lampeggio 9 Jum verde 8 Lampeggio singolo mmc rosso lampeggio singolo verde quindi OFF Luce verde fissa mm Luce verde fissa Luce verde fissa mm Luce verde fissa mm Istruzioni operative Lampeggio singolo rosso lampeggio singolo verde quindi OFF Lampeggio singolo rosso lampeggio singolo C verde quindi OFF Luce rossa fissa Luce verde fissa Luce rossa EN fissa Luce rossa fissa 31 Istruzioni operative Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Tabella 6 Funzionamento canale ottico accensione manuale uscita Latch USSI 1 e 2 chiuso o ponticellato 1 Lampeggio Veloce gt mum lt verde se il segnale di un canale ottico de bole 2 OFF eccetto guasto reset sistema quindi lampeggiante continuo SC luce rossa 3 OFF eccetto guasto canale ottico quindi lampeggiante continuo um luce rossa 4 OFF eccetto errore configurazione quindi lampeggiante contin uo luce rossa 32 5 OFF eccetto guasto OSSD quindi lampeggiante continuo SC luce rossa 6 OFF eccetto guasto EDM quindi lampeggiante continuo luce rossa 7 EDM a 2 canali entrambi gli indicatori ON MMM luce verde EDM 1 canale solo indicatore EDM 1 ON luce verde 8
125. lore rosso verde stato generale del sistema di sicurezza PICO GUARD Ripristino del sistema bicolore giallo rosso stato dell ingresso indica la necessit di effettuare un ripristino del sistema Canale 4 bicolore rosso verde ciascun indicatore mostra lo stato di un canale ottico USSI 2 bicolori rosso verde stato dei canali in ingresso USSI a b e c d Reset USS 1 bicolore giallo rosso stato ingresso di reset USSI 1 indica che USSI 1 deve essere resettato EDM bicolore rosso verde stato canali EDM OSSD bicolore rosso verde stato uscite OSSD Config bicolore rosso verde stato configurazione di sistema SA a 7 Presenis D me fi a T5 500 Ex op is iss E d nit ottiche per zona 0 X op is 5 Ta 5l Certificazioni UL US Sorang Unit ottiche per zona 22 113 D T78 6C Ex op is T5 Ta 50C 10Y8 LISTED Indicatori di stato Nemko 05ATEX1095X 3 2 2 Modello Numeraz tipo Ciascun sistema di sicurezza PICO GUARD si compone di un modulo di controllo PICO GUARD viti per il fissaggio fibre ot tiche ed una o pi coppie di elementi ottici Unitamente al modulo di controllo PICO GUARD saranno forniti i seguenti documenti e Manuale di istruzioni documento attuale Scheda di controllo da compilare giornalmente ad ogni cam bio turno e Scheda di verifica semestrale e Guida PICO GUARD Applicazioni e Progettazione versione europea Fare riferimento al
126. ma che deve essere rilevata per il corretto funzionamento del siste ma Elemento ottico Termine utilizzato per descrivere i componenti ottici usati nei circuiti a fibre ottiche ad esempio dispositivo di 72 113667 Rev G 02 02 04 Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche interblocco a fibre ottiche attenuatore e giunzione unitamente al modulo di controllo PICO GUARD Giunzione Componente utilizzato in un circuito ottico per unire le fibre ottiche Interruttore finale FSD Il componente del sistema di sicurez za della macchina che seziona il circuito all organo di comando primario della macchina MPCE quando il dispositivo di com mutazione del segnale in uscita OSSD passa allo stato OFF Monitoraggio dei dispositivi esterni Questa caratteristica per mette al modulo di controllo PICO GUARD di monitorare lo sta to dei dispositivi esterni come gli MPCE Organo di comando primario della macchina MPCE dispos itivo alimentato elettricamente esterno al modulo di controllo PICO GUARD che comanda direttamente il movimento delle parti mobili della macchina e interviene per ultimo in ordine di tempo per azionare l avviamento o l arresto del moto Persona incaricata Persona o persone individuate dal datore di lavoro ed incaricate tramite un documento scritto di svolgere le procedure di verifica e di controllo stabilite dopo aver ricevuto un addestramento adeguato e specifico vedi Persona incarica ta come speci
127. na 3 o Persona qualificata come specificato nella Sezione 1 8 a pagina 3 secondo il caso L uso di un interruttore a chiave garantisce la possibilit di su pervisione o controllo del personale in quanto la chiave pu es sere rimossa dall interruttore Ci potr ritardare l operazione di reset ma aiuter a prevenire l attivazione accidentale o da parte di personale non autorizzato della procedura di reset tuttavia non si dovr fare affidamento esclusivo su tale metodo Eventu ali chiavi di riserva in possesso di terzi o l ingresso non rilevato di altro personale nell area protetta possono creare situazioni d pericolo Figura 1 Interruttore di reset standard 113667 Rev G 02 02 04 Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 1 9 AFFIDABILIT DEL CONTROLLO Oltre alle esigenze di posizionamento fisico dei dispositivi le normative di sicurezza richiedono che un sistema di sicurezza come PICO GUARD sia conforme ad alcuni requisiti che riguardano l elettronica interna Ad esempio per i sistemi di si curezza ottici utilizzati in applicazioni di sicurezza di Categoria 4 ISO 13849 1 necessaria la certificazione di terzi per la con formit ai requisiti Tipo 4 IEC 61496 1 e IEC 61496 2 L elettronica a microprocessore interna del modulo di controllo PICO GUARD integra componenti a ridondanza diversificata Oltre a ci il modulo di controllo PICO GUARD sottoposto a severe verifiche FMEA Failure Mode and E
128. na 57 4 1 3 2 Comando a due canali sistemi di comando a due canali permettono di estendere il punto di comando di sicurezza oltre i contatti degli FSD Grazie ad un monitoraggio adeguato es EDM questo metodo di col legamento in grado di rilevare certi guasti nel cablaggio di co mando tra il circuito di arresto di emergenza e gli MPCE Questi guasti comprendono un cortocircuito di un canale ad una sor gente di corrente o tensione secondaria oppure la perdita della capacit di interruzione di una delle uscite FSD Se non rilevati correttamente tali guasti potrebbero infatti eliminare la ridon danza di sistema rendendo quindi inefficace la sua funzione di sicurezza La possibilit di un guasto nei collegamenti elettrici risulta mag giore all aumentare della distanza fisica tra i circuiti di arresto di sicurezza FSD e gli MPCE in quanto ci comporta una mag giore lunghezza dei cavi di collegamento un altra condizione che incrementa le probabilit di guasti l installazione dei circuiti di arresto di emergenza FSD e degli MPCE in armadi di versi Per tali ragioni opportuno utilizzare un comando a due canali con monitoraggio EDM quando gli FSD sono installati in una postazione remota rispetto agli MPCE MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Informazioni per l installazione 4 1 3 3 Comando a canale singolo Il comando a canale singolo come gi menzionato utilizza il collegamento in serie dei contatti deg
129. ndustrivej 30 Dk 2600 Glostrup Tel 45 43 20 86 00 Fax 45 43 96 88 55 e mail hf hf net http www hf net estonia Osaiihing System Test Pirita tee 20 EE 10127 Tallinn Estonia Tel 372 6 405 423 Fax 372 6 405 422 e mail systemtest systemtest ee FINLAND Sarlin Oy Ab Box 750 SF 00101 Helsinki 10 Tel 358 9 50 44 41 Fax 358 9 56 33 227 e mail sales automation sarlin com http www sarlin com G Turck Banner S A S 3 Rue de Courtalin Magny Le Hongre 77703 Marne La Valle Cedex 4 Tel 33 1 60 43 60 70 Fax 33 1 60 43 10 18 e mail info turckBanner fr http www turckBanner fr GERMANY Hans Turck GmbH amp Co KG Witzlebenstrasse 7 45472 Milheim an der Ruhr Tel 49 208 49 520 Fax 49 208 49 52 264 e mail turckmh mail turck globe de http www turck com 113667 Rev G 02 02 04 Appendice 5 ui GREECE 2KAPPA LTD Sofokli Venizelou 13 54628 Menemeni Tel 00 30 23 10 77 55 10 Fax 00 30 23 10 77 55 14 15 email 2kappa pel forthnet gr Turck Hungary Kft K nyves Kalman 76 H 1087 Budapest Tel 36 1 477 0740 or 36 1 313 8221 Fax 36 1 477 0741 e mail turck turck hu http www turck hu mi K M Stahl ehf B ldsh f a 16 110 Reykjavik Tel 354 56 78 939 Fax 4354 56 78 938 e mail kalli kmstal is IRELAND Tektron Tramore House Tramore Road Cork
130. ne pericolosa e che in tale caso venga impedito l avvio del successivo ciclo di produzione vedi Sezione 1 9 a pagina 4 Affidabilit del controllo MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 4 2 INSTALLAZIONE MODULO DI CON TROLLO 4 2 1 Montaggio del modulo 1 Montare il modulo di controllo PICO GUARD all interno di un armadio con chiusura a chiave e un grado di protezione min imo EC IP54 l dispositivo pu essere installato su di una barra DIN standard da 35 mm come mostrato in figura op pure direttamente alla piastra di fondo del quadro utilizzando le viti fornite v wii urTILLLLLLM Figura 16 Supporto barra DIN 35 mm 4 2 2 Montaggio degli interruttori di reset AVVERTENZA POSIZIONE INTERRUTTORE DI RESET TUTTI GLI INTERRUTTORI DI RESET DEVONO ESSERE e POSIZIONATI ALL ESTERNO DELLA ZONA PERICOLOSA IN UN PUNTO DAL QUALE L INTERA AREA PROTETTA RISULTI BEN VISIBILE e IN UNA POSIZIONE NON RAGGIUNGIBILE DALL INTERNO DELL AREA PRO TETTA e PROTETTI CONTRO L ATTIVAZIONE ACCIDENTALE 0 L USO DA PARTE DI PERSONALE NON AUTORIZZATO SE VI FOSSERO PUNTI DELL AREA PROTETTA NON CHIARAMENTE VISIBILI DAL LUOGO DELL INSTALLAZIONE DELL INTERRUTTORE DI RESET NECESSARIO PREVEDERE ALTRI MEZZI DI PROTEZIONE COME PREVISTO DALLA NORMATIVA ISO DIS 13855 IL MANCATO RISPETTO DI QUESTO REQUISITO PU COMPOR TARE GRAVI LESIONI PERSONALI 0 MORTE Gli interruttori di r
131. nosciuto non disponibile Lo stato del guasto canale ottico OSSD1 noto Stato OSSD1 Stato guasto canale ottico 05501 non valido Rilevato guasto dovuto a sovracorrente OSSD1 Non stato rilevato alcun guasto dovuto a sovracorrente OSSD1 Guasto canale ottico OSSD1 Lo stato dell uscita OSSD2 sconosciuto non disponibile Lo stato dell uscita OSSD2 noto Stato 05502 non valido Lo stato del guasto canale ottico OSSD2 sconosciuto non disponibile Lo stato del guasto canale ottico OSSD2 noto Stato 05502 Rilevato guasto dovuto a sovracorrente OSSD2 Non stato rilevato alcun guasto dovuto a sovracorrente OSSD2 Stato guasto canale ottico OSSD2 non valido Guasto canale ottico OSSD2 Numero totale di canali ottici del modulo di controllo Se il valore 4 significa che il modulo di controllo dispone di 4 canali Numero di canali ottici Rilevate interferenze Presenza interferenze nel sistema Nessuna interferenza rilevata EDM 2 canali selezionato EDM 1 canale bit 1 EDM un canale selezionato EDM 1 canale bit 0 Nessun EDM selezionato EDM 2 canali MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Appendice 2 Tabella 14 Informazioni diagnostiche interfaccia remota Latch canale Latch USSI 1 EDM 2 aperto Interferenze su EDM 2 EDM 1 aperto Interferenze su EDM 1 Reset USS 1 chiuso Interferenze su reset USSI 1 Reset sistema chiuso Interferenze su
132. ntatti degli MPCE uno dei metodi utilizzabili per garantire nel tempo l affidabilit del controllo Collegamenti EDM morsetti del modulo di controllo PICO GUARD da 72 a 15 per mettono di collegare gli ingressi EDM Gli EDM devono essere cablati in una delle tre configurazioni seguenti e devono essere compatibili con le configurazioni dei DIP switch EDM del mod ulo di controllo fare riferimento alla Sezione 4 7 a pagina 23 L uso di sistemi EDM 1 o 2 canali pu risultare utile quando le uscite OSSD del modulo di controllo PICO GUARD comandano direttamente l attivazione e la disattivazione degli MPCE della macchina protetta Monitoraggio a 1 canale Serie di collegamenti di contatti di monitoraggio normalmente chiusi a guida forzata forniti da ciascun dispositivo controllato dal modulo di controllo PICO GUARD Per il monitoraggio di 1 canale viene utilizzato unicamente l ingresso EDM 1 L ingres so EDM 2 deve essere lasciato aperto nessun collegamento All accensione verr verificato lo stato di chiusura dell ingresso EDM 1 Quando le uscite OSSD commutano da ON a OFF il sistema ver ificher che l ingresso EDM 1 chiuda entro 250 ms Mentre le uscite OSSD permangono allo stato OFF l ingresso EDM 1 sar periodicamente controllato per verificare che si tro vi allo stato chiuso Quando le uscite OSSD commutano da OFFa ON verr control lato l ingresso EDM 1 per verificare che apra entro 250 ms Dopo aver accert
133. nte di arresto di emergenza E stop girandolo e resettare la funzione di blocco del con troller Verificare che gli indicatori di stato sistema canale e OSSD siano accesi verdi A hice naseli I 1 2 4 Channel System 0880 OU 10 Ripetere la stessa procedura per ogni dispositivo di arresto di emergenza 1 11 Quando portelli cancelli protezioni sono chiusi e quando tutti i fasci ottici sono liberi o quando l arresto di emergen za armato assicurarsi che e La luce degli indicatori di canale sia verde fissa 3 Channel Se la luce degli indicatori di canale intermittente ci sig nifica che il segnale debole Dee ini Channel Per correggere questo problema procedere come segue 12 Pulire le finestre della lente dell elemento ottico con un pan no asciutto non peloso Verificare che la luce degli indicatori del canale diventi verde fissa e quindi continuare con Punto 15 a pagina 39 0 Channel 13 Sela pulizia non elimina il problema ripetere l allineamento degli elementi ottici come descritto in Sezione 4 5 3 a pagina 21 e verificare che la luce degli indicatori del canale usato sia verde fissa quindi continuare con Punto 15 a pagina 39 0 3 Channel i 14 Ispezionare il cavo di fibra ottica e assicurarsi che non sia danneggiato Se necessario sostituirlo fare riferimento alla Guida PICO GUARD Applicazioni e Progettazione Verifi care che la luce degli indic
134. nterferenze sull ingresso USS 2c d Nessuna interferenza rilevata sull ingresso USSI 2 c d Codice errore di Il valore di questo byte indica il codice di sistema errore del sistema 64 Canale 4 segnale debole Canale 4 interferenze 113667 Rev G 02 02 04 Canale 4 libero ma segnale debole Canale 4 segnale non debole libero forte o bloccato Rilevate interferenze su canale 4 Nessuna interferenza rilevata su canale 4 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Appendice 2 Pacchetto dati RS 232 Le informazioni relative alle connessioni RS 232 sono riportate alla Tabella 15 a pagina 65 Tabella 15 Pacchetto dati RS 232 Stato sistema 000 Riservato Condizioni _ Uscita Uscita 001 Reset accensione operative servato Uscita aux Segnale Guasto Riservato 010 Condizione latch debole 011 Run 100 Blocco di sistema 101 Accensione Guasto Stato canale Stato i eld OSSD 1 non ottico Stato OSSD 1 OSSD 2non valido OSSD 1 valido ottico canale non valido ottico non valido 0 Numero di Rilevate Latch canali e interferenze EDM 2 canali Latch USSI latch 4 canali nel sistema ii Interferenze su reset Reset Interferenze v T ji Riservato i T is Li dispositivo di sistema su reset arresto chiuso sistema esterno Impostazi Configurazi oni di con Riservato Riservato Riservato Riservato n Modalit Trip Accensione one non d E
135. nto con EDM a due canali 56 Figura 36 Modulo di interfaccia del sistema PICO GUARD IM T 9A Collegamento con EDM a 1 canale 57 Figura 37 Collegamento FSD generico con EDM a 2 canali e due moduli di controllo PICO GUARD 58 Figura 38 Modulo di controllo a sicurezza intrinseca 59 Figura 39 Pacchetto dati uscita RS 232 e hr 61 Figura 40 Esempio di schermata del software di diagnostica 62 Figura 41 Dichiarazione di conformit LL 67 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 rev G 02 02 04 V Indices Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Illustrazioni continua Figura 42 Dichiarazione di conformit 68 Figura 43 Dichiarazione Di Conformit 8 69 Figura 44 Dichiarazione Di Conformit ATEX 70 vi 113667 rev G 02 02 04 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Indices Tabelle Tabella 1 Etichetta di identificazione del sistema di sicurezza PICO GUARD 1 Tabella 2 Caratteristiche del modulo di controllo 1 10 Tabella 3 Modulo di
136. nuovo liberi lampeggeranno due volte e l indicatore di System Reset lampegger una volta indicando che il Controller in at tesa di un reset did cancellare la condizione di latch m m System Se il sistema impostato su Latch le uscite si porteranno di nuovo allo stato ON unicamente quando tutti i canali attivi sono liberi e dopo aver effettuato un reset di sistema modulo di controllo resta in attesa di un reset di sistema Dopo aver rice vuto un segnale di reset di sistema valido se tutti i canali attivi rimangono sbloccati e se USS 1 e USSI 2 non sono in una con dizione Latch o Stop le uscite OSSD si portano allo stato ON 5 2 2 3 Funzionamento USSI 1 L ingresso USSI 1 utilizzato per collegare vari dispositivi o co mandi esterni per fornire un segnale di arresto al sistema di si curezza PICO GUARD vedi Sezione 4 1 1 a pagina 13 USS 7 utilizzato quando necessaria una risposta del sistema di tipo latch EA Channel ni MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche AI ricevimento di un segnale di arresto da parte dell ingresso USSI 1 il modulo di controllo PICO GUARD porta allo stato OFF le uscite OSSD entro 7 ms velocit di risposta pi elevata di USSI e le mantiene in tale stato fino a quando il segnale di ar resto USSI 1 non stato rimosso entrambi i canali di ingresso USSI 1 ON CHIUSI e viene effettuato un Reset USSI 1 Dopo aver e
137. oni alla quale si riferiscono che tuttavia non hanno carattere obbligatorio Le segnalazioni di AVVERTENZA generica indicata dal simbolo vedi esempio avvertenza pagina 13 Le segnalazioni di AVVERTENZA relative a pericoli di scariche elettriche indicate dal simbolo vedi esempio avvertenza pagina 45 113667 Rev G 02 02 04 Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 1 4 STANDARD E NORMATIVE DI SICU REZZA sistema di Sicurezza PICO GUARD sono conformi ai seguenti standard di sicurezza ISO 12100 1 2003 e 2 2003 Sicurezza del macchinario Concetti fondamentali principi generali di progettazione ISO 13852 2002 Distanze di sicurezza Arti superiori ISO 13850 1996 Dispositivi d arresto d emergenza aspetti funzionali Principi di Progettazione ISO DIS 13851 2002 Comandi a due mani Aspetti Funzionali Principi di progettazi one ISO 13853 1998 Distanze di sicurezza Arti inferiori ISO 13849 1 1999 Parti dei sistemi di comando correlate alla sicurezza ISO DIS 13855 2002 Velocit d avvicinamento delle parti del corpo posizionamento dei dispositivi di sicurezza ISO 14121 1999 Principi per la valutazione del rischio ISO 14119 1998 Dispositivi d interblocco con o senza bloccaggio del riparo Principi generali e disposizioni per la progettazione IEC EN 60204 1 2005 10 Sicurezza nell utilizzo delle macchine Equipaggiamento elettri co delle macchine
138. ornite dagli indicatori da postazioni remote vedi Accessori Tabella 12 a pagina 53 2 4 2 Display remoto opzionale Il display remoto tipo SFA RD agevola le operazioni di moni toraggio dello stato del modulo di controllo PICO GUARD e pu essere installato su barra DIN fm Figura 7 Display remoto opzionale 2 4 3 Fibre ottiche in plastica Le fibre ottiche in plastica adatte all uso con gli elementi ottici del sistema di sicurezza PICO GUARD sono disponibili sfuse da tagliare a misura sul posto o pretagliate con terminazione adeguatamente arrotondata per garantire il massimo eccesso di guadagno 8 113667 Rev G 02 02 04 Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Le fibre in plastica sono disponibili in tre diverse versioni fare riferimento a Figura 8 a pagina 8 Standard Nessuna guaina esterna Fibra 1 mm Fibre standard in plastica con anima piena guaina intermedia in polietilene adatte per una vasta gamma di applicazioni Guaina intermedia in polietilene 2 2 mm Guaina esterna in PVC Fibra 1 mm Fibre in plastica con anima piena guaina intermedia in polietilene guaina esterna in PVC per resistere all abrasione meccanica o ad ambienti molto aggressivi Guaina esterna in PVC Guaina intermedia in polietilene 2 2 mm Guaina esterna in fluoropolimero Fibra 1 mm Fibre in plastica con anima piena guaina intermedia in polietilene guaina esterna in fluoropolimero
139. pagina 21 impostare entrambi i banchi di DIP switch A e B Auto Manuale su Auto o Man come desiderato 3 Configurare i DIP switch restanti secondo le esigenze dell in stallazione MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 Rev G 02 02 04 23 Informazioni per l installazione Se i banchi A e B sono configurati in modo diverso si ver ificher una condizione di errore Per maggiori informazioni sull identificazione dei codici di errore e delle procedure di ricerca guasti vedi Tabella 9 a pagina 48 4 Chiudere il coperchio Opzioni EDM Selezionabili tramite due DIP switch come mostrato nella Figura 23 a pagina 21 1 Peril monitoraggio di 1 canale impostare entrambi i DIP switch EDM su 1 2 Per il monitoraggio di 2 canali o per selezionare Nessun monitoraggio impostare i DIP switch EDM su 2 Per mag giori informazioni vedi Sezione 4 1 4 a pagina 15 Canali ottici Abilitati tramite una coppia di DIP switch come mostrato nella Figura 23 a pagina 21 1 Perabilitare ciascun canale ottico impostare la corrispond ente coppia di DIP switch su ON per disabilitare un canale impostare i DIP switch su OFF Se almeno un canale ottico non sempre ON si verificher una condizione di errore 4 8 PROCEDURE DI RESET Per informazioni generali sulla funzione di reset fare riferimen to alla Sezione 1 8 1 a pagina 4 4 8 1 Reset di sistema Il modulo di controllo PICO GUARD dispone di un ingresso re
140. parecchiature collegate al modulo di controllo non devono usare o generare pi di 250Vrms o Vcc se il dispositivo non adeguatamente isolato dal mod ulo di controllo L installazione e le connessioni devono essere effettuate in accordo con il Canadian Electrical Code CSA C22 1 Parte 1 appendice F Il modulo di controllo a sicurezza intrinseca pu essere collegato ad una fibra ottica flessibile con guaina protettiva ed agli elementi ottici interruttori ottici barriere monoraggio e multiraggio i modelli sono indicati nella tabella Il modulo di controllo deve essere installato in un contenitore in conformit con le norme CSA C22 1 Parte 1 Appendice F ATTENZIONE SOSTITUZIONE DEI COMPONENTI LA SOSTITUZIONE DI COMPONENTI PU COMPORTARE LA PERDITA DELLA SICUREZZA INTRINSECA INFORMAZIONI AGGIUNTIVE PER 94 9 EC ATEX Il modulo di controllo deve essere installato in un area Ex n o Ex e in un contenitore almeno IP54 L installazione deve essere fatta in accordo con IEC 60079 14 Il modulo di controllo conforme per installazioni Il 3 1 G EEx nA IIC a 50 C Zona 2 rif pag 1 Gli elementi ottici sono conformi per installazioni Il 1 G Ex op IIC T5 a 50 C Zona 0 rif pag 1 Per la zona 22 il modulo di controllo deve essere installato in un area Ex e Ex n o ATEX II 3 D in un contenitore del metallo almeno IP54 Figura 38 Modulo di controllo a sicurezza intrinseca PICO GUARD MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EU
141. per impostazioni o monitoraggio del funzionamento del sistema di sicurezza PICO GUARD Vedi Sezione 5 2 a pagina 28 per il funzionamento e Tabella 2 a pagina 10 per le specifiche dell uscita L interfaccia remota pu essere utilizzata con quattro display re moti opzionali Fare riferimento alle istruzioni fornite unita mente al display remoto per collegare l interfaccia al modulo di controllo 1 Per PC PLC o altri dispositivi di monitoraggio che utilizzano i morsetti RS 232 30 e 31 collegare la linea dati connet tore DB9 2 al morsetto Tx 31 e collegare la massa della linea dati connettore DB9 5 al morsetto 7x 30 vedi Fig ura 21 a pagina 19 e Appendice A 2 a pagina 61 4 5 5 5 Collegamenti delle uscite non adatte a compiti di sicurezza Le uscite ausiliarie segnale debole guasto e canale opzionale non sono adatte a compiti si sicurezza e sono utilizzate per monitorare il funzionamento del sistema di sicurezza PICO GUARD Per maggiori informazioni sul funzionamento vedi Sezione 5 2 2 a pagina 28 per le specifiche delle uscite vedi Tabella 2 a pagina 10 Procedere come segue 1 Facendo riferimento alla Figura 21 a pagina 19 collegare cavi dei carichi ausiliari al morsetto Aux 25 e alla 0 Vcc 2 Collegare i cavi segnale debole al morsetto Segnale debole 26 e alla 0 Vcc 3 Collegare i cavi per il rilevamento di Guasti al morsetto Guasto 27 e alla 0 Vcc 22 113667 Rev G 02 02 04 Sistema di sic
142. per resistere ad agenti chimici o gas aggressivi Guaina esterna in fluoropolimero 2 2mm Guaina intermedia in polietilene 1 8 mm Figura 8 Tipi di fibre ottiche in plastica disponibile una guaina accessoria per fornire ulteriore protezi one alle fibre La fornitura del modulo di controllo PICO GUARD comprende inoltre un utensile da taglio adatto per le fibre sci olte Per maggiori informazioni sulle fibre ottiche in plastica come i numeri dei modelli e i codici d ordine fare riferimento a Tabella 11 a pagina 52 2 9 APPLICAZIONI CHE NON PREVEDONO FUNZIONI DI SICUREZZA Il sistema di sicurezza PICO GUARD pu garantire un rileva mento fotoelettrico altamente affidabile se utilizzato per la pro tezione di macchinari il cui uso non comporta rischi per il personale Diversamente dai normali finecorsa o sensori fo toelettrici ed induttivi il modulo di controllo PICO GUARD e gli elementi ottici sono progettati per portare il sistema alla con dizione di raggio interrotto per impostazione predefinita Gli in terruttori e i sensori standard possono infatti guastarsi durante una fase attiva della macchina controllata condizione ON o GO in questi casi la mancanza del segnale di arresto potrebbe comportare costosi danni ai macchinari possibile integrare nella macchina il principio di funzionamen to guasto conosciuto o prevedibile condizione OFF o STOP al fine di minimizzare il rischio di danni all impianto
143. pplicabile EN60947 5 5 1998 EN60947 5 5 A1 2005 ISO 13850 2006 KEMA Quality B V Certificate 2029410 03CE 2087181 01CE 2092652 01CE 2109636 01CE Dichiarazione di conformit Scheda allegata PICO GUARD Modelli coperti dalla presente Dichiarazione di Conformit Il sottoscritto dichiara con la presente che i prodotti specificati sono conformi alle Direttive e Normative soprariportate R Eagle Direttore tecnico 68 SFCDT 4A1 SFCDT 4A1C SFCDT 4A1CM1 Figura 42 Dichiarazione di conformita Traduzione 113667 Rev G 02 02 04 SFA FA SFA FS SFI RIL SFI RIR SFI SIL SFI SIR SFI A1 SFI D1 SFI A1ED SFI A1HD SFI DIEDPXTxx SFI DIHDPSxx SFI DIHDPXTxx SFP12PSxx SFP30SSxx SFP12PXPxx SFP30SXPxx SFP12PXTxx SFP30SXTxx SFI M12SSxxUXT SFG2 yyyC xxx SFG3 yyyC xxx SFG4 yyyC xxx SFS EBM 01Ez NOTE xxx la lunghezza della fibra ot tica espressa in piedi yyy la lunghezza di contenitore nel mm z is fibre exit orientation 1 2 or 3 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA A 3 2 DICHIARAZIONE DI CONFORMIT ATEX Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Declaration of Conformity Manufacturer Address Herewith declares that is in conformity with the provisions of article 9 of the Council Directive 94 9 EC of 23 March 1994 and all Essential Health and Safety Requirements for use
144. re 18 Figura 21 Modulo di controllo PICO GUARD Tipo SFCDT 4A1 Posizioni dei 19 Figura 22 Modulo di controllo PICO GUARD Tipo SFCDT 4A1C Posizione dei 19 Figura 23 Dettagli e accesso ai DIP 21 Figura 24 Indicatore modulo di controllo Pico Guard 25 Figura 25 Display remoto opzionale ieioea cease pede ke yb baa Py ag peak oe ER ee PA 27 Figura 26 PulSante di emergenza 2 iii ae 27 Figura 27 Reset pulsante di emergenza 6 e s 34 Figura 28 Test PICO GUARD monoraggio e multiraggio con specchi 38 Figura 29 Test PICO GUARD monoraggio e 38 Figura 30 Test PICO GUARD monoraggio e 44 Figura 31 Test PICO GUARD monoraggio e multiraggio con specchi 44 Figura 32 Beant Tracker tipo BT ooh ae need bae E odie howd MAS PUE PEE ewes 46 Figura 33 Collegamento generico FSD con EDM a 1 canale e un modulo di controllo PICO GUARD 55 Figura 34 Collegamento FSD generico con EDM a 2 canali e un modulo di controllo PICO GUARD 55 Figura 35 Modulo interfaccia del sistema PICO GUARD IM T 9A Collegame
145. re come segue 1 Sesiutilizza un interruttore di reset non fornito da Banner chiudere interruttore di reset USSI 1 per 0 25 2 s quindi aprirlo nuovamente 2 Se si utilizza un interruttore di reset USSI 1 fornito da Ban ner tipo MGA KS0 1 fare riferimento alla Tabella 12 a pagina 53 ruotare la chiave di 1 4 di giro in senso orario tenere in posizione per 0 25 2 quindi riportare la chiave alla posizione originaria ruotandola in senso antiorario A E AS s Set da0 25sa2s 3 Verificare che l indicatore di reset USSI si spenga Reset USSI 1 deve essere eseguito dopo aver rimosso il segnale di arresto da parte del dispositivo USSI 1 entrambi i canali USSI 1 sono chiusi ON Questo ingresso separato e funziona in modo indipendente dal reset di sistema MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Istruzioni operative 5 ISTRUZIONI OPERATIVE 5 1 1 Modulo di controllo PICO GUARD A AVVERTENZE 3s o Comandi uu Non ci sono dispositivi di comando manuale per il modulo di PRIMA DI FAR FUNZIONARE IL SISTEMA controllo PICO GUARD in quanto il controllo di tipo complet LEGGERE LE INFORMAZIONI DI SICUREZZA RIPORTATE AL Capitolo 1 amente automatico 5 1 COMANDI E SEGNALAZIONI DEL SIS 5 1 1 2 Indicatori Per la disposizione degli indicatori fare riferimento alla Figura TEMA 24 a pagina 25 Per un elenco degli indicatori consultare
146. rezza PICO GUARD da una postazione remota II tipo di indicazione identica a quella presente sul modulo di controllo PICO GUARD vedi Tabella 4 a pagina 26 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 Rev G 02 02 04 L arresto di emergenza viene attivato premendo il pulsante Fig ura 26 a pagina 27 Interruttore Figura 26 Pulsante di emergenza Il pulsante dispone di una funzione di reset anche per il circuito di arresto di emergenza 27 Istruzioni operative 5 2 FUNZIONAMENTO NORMALE 5 2 1 Accensione del sistema L accensione del sistema pu avvenire in due modi in base alla configurazione dei DIP switch Auto Man fare riferimento alla Sezione 4 7 a pagina 23 Se il modulo di controllo impostato per l accensione automat ica si avvier ed effettuer automaticamente il reset Se il modulo impostato per l accensione manuale sar neces sario effettuare un reset di sistema dopo l accensione l indica tore reset sistema lampeggia due volte vedi Tabella 6 a pagina 31 Coi Reset System 5 2 1 1 Accensione automatica Se il sistema configurato per l accensione automatica proce dere come segue 1 Mettere il modulo di controllo PICO GUARD sotto tensione Il sistema si accende ed effettua il resetin modo automatico Non necessario alcun intervento manuale Dopo aver alimentato il sistema si verificheranno i seguenti eventi e modulo di controllo PICO GUARD effettua
147. ri stato sistema e entrambi indicatori OSSD con luce verde fissa 0880 i 1 I I Status Reset laca si Luce indicatori canale di tutti i canali abilitati verde fissa verde con lampeggio veloce se l eccesso di guadagno in sufficiente indicatori di canale per canali disabilitati OFF Channel Tutti gli indicatori dell ingresso USS con luce verde fissa USSI 1 USSI 2 Condizione latch del canale ottico Luce indicatore stato sistema rossa fissa luce indicatore reset sistema giallo lampeggiante Status Reset E os di Luce indicatori canale di tutti i canali abilitati verde fissa verde con lampeggio veloce se l eccesso di guadagno in sufficiente indicatori canale per canali disabilitati OFF 1 2 3 4 L Channel USCITA LATCH l uscita si attiva solamente quando tutti i ca nali abilitati sono liberi dopo un reset di sistema 42 113667 Rev G 02 02 04 Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche USSI 1 Condizione Latch Indicatore stato sistema con luce rossa fissa p Reset System Indicatore reset USSI 1 giallo lampeggiante entrambi gli indicatori di ingresso USS 1 verdi Il blocco del USS 7 verr rimosso unicamente quando en trambi gli ingressi USS 7 sono chiusi ON e dopo il reset USSI 1 Condizione di blocco di sistema Indicatore stato sistema rosso lampeggiante S 7 J i Status Reset System E possibile che altri indi
148. s and Standards 0785 WA 09 R Eagle Engineering Manager Date Declaration of Conformity Attached Schedule PICO GUARD Models covered by this Declaration of Conformity SFCDT 4A1 SFCDT 4A1C Figura 41 Dichiarazione di conformita MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA 113667 Rev G 02 02 04 67 Appendice 3 Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Dichiarazione di conformit Costruttore Indirizzo Con il presente si dichiara che conforme alle disposizioni della Direttiva Macchine Direttiva 98 37 CEE e a tutti i requisiti essenziali sulla salute e la sicurezza conforme alle disposizioni delle seguenti direttive CEE e che conforme alle seguenti parti clausole di normative armonizzate Le caratteristiche del software sono state valutate rispetto a In aggiunta Optical E Stop mod uli conformi per quanto applica bili alle seguenti norme Ente accreditato EU Banner Engineering Corp gt 9714 10th Ave N Minneapolis MN 55441 USA PICO GUARD Sistema di sicurezza a fibre ottiche Vedi schema allegato per la lista dei modelli coperti dalla presente Dichiarazione di Conformit 98 37 EC 89 336 EEC 73 23 EEC ISO 13849 1 1999 CATEGORIA 4 EN 954 1 EN IEC 61496 1 2004 Tipo 4 EN IEC 61496 2 1997 EN 60204 1 1997 IEC 60204 1 EN 61508 1 2002 IEC 61508 1 e EN 61508 3 2002 IEC 61508 3 ove a
149. s Reset 1 2 3 4 1 2 E zl L Channel MR 5 Se gli indicatori stato sistema appropriato canale o canale usato od OSSD sono verdi verificare l eventuale presenza di problemi con superfici riflettenti in qualsiasi punto del por tello cancello protezione mentre questi sono aperti Elimin are i problemi se possibile allontanando i fasci luminosi dalle superfici riflettenti Assicurarsi di mantenere una DIS TANZA MINIMA DI SICUREZZA adeguata vedi Punto 2 a pagina 37 O E ossD 1 Status Reset 1 2 3 4 1 2 Liu l LE Channel i 6 Se necessario verniciare coprire o rendere ruvida la super ficie per ridurre la riflettivit O 7 Ripetere la procedura dalla Punto 1 a pagina 38 alla Punto 5 a pagina 38 per verificare che questi cambiamenti abbi ano eliminato i problemi di riflessione O Non continuare con questa procedura di controllo o non us are la macchina protetta fino a quando il problema stato eliminato e la luce degli indicatori rossa fissa mam all aper tura del portello cancello protezione o un fascio ottico bloc cato 8 Se sono utilizzati i dispositivi ottici di arresto utilizzare un pulsante alla volta e verificare che gli indicatori canale i stato sistema e OSSD siano accesi rossi i 0 0 1 Status Reset 1 2 3 4 1 2 ad L Channel MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 9 Riarmare resettare il pulsa
150. scite di portarsi allo stato ON Contatti di monitoraggio MPCE Contatti normalmente chiusi degli MPCE della macchina protetta Tali contatti sono collegati agli ingressi EDM del modulo di controllo PICO GUARD con tatti sono del tipo a guida forzata per controllare gli organi della macchina DIP switch Tipo di microinterruttore utilizzato per configurare un dispositivo Display remoto Componente opzionale utilizzato per la visual izzazione remota delle stesse informazioni disponibili sul mod ulo di controllo PICO GUARD Dispositivo di commutazione del segnale in uscita OSSD Il componente di un dispositivo elettrosensibile di protezione ESPE collegato al sistema di comando della macchina che passa allo stato OFF quando durante il normale funzionamento viene azionato il dispositivo sensibile Dispositivo di interblocco in fibra ottica Termine utilizzato quando diversi elementi ottici sono stati collegati assieme per formare un circuito di sicurezza optoelettronico Distanza Minima Di Sicurezza Distanza tenendo conto anche della direzione d approccio tra la posizione pi esterna in cui il cilindro di prova viene rilevato e le parti pericolose della macchi na pi vicine Eccesso di guadagno Termine utilizzato per indicare il rileva mento di una quantit sufficiente di luce in un circuito a fibre ot tiche Pu essere interpretato come la quantit di luce che raggiunge il ricevitore in eccesso rispetto alla quantit mini
151. segnale libero 0 interferenze debole MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche A 3 CERTIFICAZIONE Appendice 3 Per ulteriori informazioni sugli aspetti della normativa ATEX consultare la Guida PICO GUARD Progettazione e applicazioni co dice 116397 A 3 1 DICHIARAZIONE DI CONFORMIT Declaration of Conformity Manufacturer Address Herewith declares that is in conformity with the provisions of the Machinery Directive Directive 98 37 EEC and all Essential Health and Safety Requirements have been met is in conformity with the provisions of the following other EEC Directives and that the following parts clauses of harmonized standards national technical standards and specifications have been used Software aspects have been evaluated against Banner Engineering Corp 9714 10th Ave N Minneapolis MN 55441 USA Pico Guard Fiber Optic Safety System See attached schedule for list of models covered by this Declaration of Conformity 98 37 EC 89 336 EEC 73 23 EEC ISO 13849 1 1999 Category 4 EN 954 1 Annex IV Safety Device EN 61469 1 1997 Type 4 IEC 61496 1 EN 60204 1 1997 IEC 60204 1 EN 61508 1 2002 IEC 61508 1 and EN 61508 3 2002 61508 3 as far as applicable KEMA Quality V Certificate 2029410 02CE 1 tgned hereby re that the equipment specified above conforms to the above Directive
152. set sistema morsetto 23 che permette al di resettare manual mente il sistema Se l interruttore di reset permane chiuso per un tempo trop po lungo il sistema ignorer la richiesta di reset l interrut tore deve chiudere per un tempo di almeno 0 25 s ma non superiore a 2 S Per ripristinare il sistema procedere come segue 1 Sesiutilizza un interruttore di resetnon fornito da Banner chiudere interruttore di reset per 0 25 2 s quindi aprire nuovamente l interruttore Se si utilizza un interruttore di re set fornito da Banner tipo MGA KS0 1 fare riferimento alla Tabella 12 a pagina 53 ruotare la chiave per 1 4 di giro in senso orario tenere in posizione per 0 25 2 s quindi ripor tare la chiave nella posizione originale ruotandola in senso antiorario em S ZEN AS La hi 3 D j iu V da 0 25 25 Cd eee 2 Verificare che indicatore reset sistema si spenga Em NEN p Reset System 24 113667 Rev G 02 02 04 Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 4 8 2 Reset USSI 1 Il modulo di controllo PICO GUARD dispone di un ingresso di reset USSI 1 morsetto 7 che richiede un reset manuale per us cire da una condizione di blocco USSI 1 Se l interruttore di reset USSI 1 rimane chiuso troppo a lun go il sistema ignorer la richiesta di reset l interruttore deve restare chiuso per un tempo pari ad almeno 0 25 s ma non superiore a 2 s Per ripristinare il sistema procede
153. sona di sostare all interno dell area protetta senza essere rilevata dal siste ma di sicurezza PICO GUARD 4 Verificare che l interruttore di reset sia installato all esterno dell area protetta in una posizione non raggiungibile dall in terno di tale zona e che siano state prese misure atte a pre venire l attivazione accidentale del sistema A o Controllare i collegamenti elettrici tra il sistema di sicurezza PICO GUARD le uscite OSSD e gli organi di comando della macchina protetta e assicurarsi che rispondano ai requisiti di cablaggio previsti nella Sezione 4 5 a pagina 20 e Le superfici riflettenti possono provocare riflessioni della luce attorno ad un oggetto nel raggio impedendo il normale rilevamento e quindi l arresto del movimento della macchi na Ispezionare l area adiacente agli elementi ottici compresi i telai delle protezioni i pezzi da lavorare e la macchina pro tetta per verificare l eventuale presenza di superfici riflet tenti Allontanare le superfici riflettenti ove possibile oppure verniciarle coprirle o renderne ruvida la superficie e Eventuali problemi di riflessione verranno evidenziati dopo l esecuzione della Punto 20 a pagina 43 Punto 8 a pagina 41 dovr essere eseguita unicamente durante i controlli alla messa in funzione fare riferimento alla Sezione 4 6 1 a pagina 23 8 Sesi utilizzano ingressi USSI effettuare le verifiche dei sis temi di sic
154. tallazione meccanica ed elettrica e dall interfacciamento con la macchina da proteggere Se le pro cedure di montaggio installazione interfacciamento e controllo non vengono eseguite correttamente il sistema non sar i grado di svolgere i compiti di protezione per i quali stato pro gettato L installazione deve essere eseguita da una Persona qualificata come specificato nella Sezione 1 8 a pagina 3 Vedi inoltre avvertenza pagina 13 4 1 REQUISITI ELETTRICI 4 1 1 Dispositivi di arresto esterni A AVVERTENZE EFFETTI DEL TEMPO DI RISPOSTA USSI SULLA DISTANZA MINIMA DI SICUREZZA IL TEMPO DI RISPOSTA DELL INTERFACCIA DI SICUREZZA UNIVERSALE USSI DEVE ESSERE COMPRESO NEI CALCOLI DELLA DISTANZA MINIMA DI SICU REZZA DEL DISPOSITIVO DI ARRESTO ESTERNO INSTALLATO IL CALCOLO NON CORRETTO DELLA DISTANZA MINIMA DI SICUREZZA Pu COMPORTARE GRAVI LESIONI FISICHE 0 MORTE Il modulo di controllo PICO GUARD fornisce due ingressi per interfacce di sicurezza universali USS vedi Sezione 5 2 1 a pagina 28 per informazioni dettagliate sul funzionamento delle interfacce USSI USSI 1 Latch un segnale in ingresso Apertura OFF pro vocher una condizione di blocco Latch e richieder quindi l esecuzione di un reset manuale USSI 2 Trip un segnale in ingresso Apertura OFF provo cher una condizione Trip reset automatico MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Informazioni per l installazione AVVERTENZE
155. tegrit di macchinari o altri materiali critici per il processo di lavorazione moduli di controllo dispongono di due uscite di sicurezza a stato solido a ridondanza diversificata OSSD Output Signal Switching Devices per controllare carichi a 24 Vcc Se richi esta la presenza di un MPCE o altro carico in CA pu essere uti lizzata un interfaccia opzionale o contattori ridondanti a guida positiva per convertire le uscite del modulo di controllo PI CO GUARD in contatti di rel isolati a guida forzata come ad esempio il modello IM T 9A o IM T 11A non descritto nel pre sente manuale MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Introduzione Le uscite di sicurezza OSSD Output Signal Switching Device possono essere usate per comunicare con interfacce MSS Mutable Safety Stop Interface con USSI Universal Safety Stop Interface o altri dispositivi di Sicurezza Banner Engineer ing Il protocollo handshake pu essere gestito da qualsiasi dis positivo di Sicurezza Banner Engineering di Categoria 4 per ISO 13849 1 EN954 1 con uscite 0550 o ingressi MSSI USSI Questo handshake verifica che l interfaccia tra due dispositivi sia in grado di rilevare alcuni tipi di guasti che possono acca dere ad esempio un corto circuito su una sorgente di alimen tazione secondaria o su un altro canale una resistenza in ingresso elevata o la perdita del riferimento di terra Per semplificare il cablaggio vengono utilizzate morsettiere es
156. tema e canale 4 Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Verificare la configurazione del canale ottico Verificare il guadagno vedere la Guida PICO GUARD Applicazioni e Progettazi one versione europea per ulteriori infor mazioni Aggiungere un attenuatore al canale se necessario Errore intermittente verificare la presenza di connessioni allentate e o interferenze EMI RFI Verificare la configurazione del canale ottico Verificare il guadagno vedere la Guida PICO GUARD Applicazioni e Progettazi one versione europea per ulteriori infor mazioni Aggiungere un attenuatore al canale se necessario Errore intermittente verificare la presenza di connessioni allentate e o interferenze EMI RFI codici di errore non sono visibili sul modulo di controllo PICO GUARD Tali codici possono essere visualizzati tramite un interfaccia RS 232 e un PC o altro dispositivo 6 2 1 5 Interfaccia remota Fare riferimento alla Appendice A 2 a pagina 61 50 113667 Rev G 02 02 04 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Manutenzione 6 3 REGOLAZIONI E PROVE 6 3 2 Prova di interruzione Se sussistono dubbi sull integrit del sistema di sicurezza 6 3 1 Allineamento regolazione dell elemento PICO GUARD occorre eseguire una prova d interruzione Per ottico istruzioni dettagliate su come eseguire tale prova consultare la L allineamento ottico critico per
157. to alto 10 Vcc a 30 Vcc per un tempo pari a 0 25 2 s quindi passare allo stato basso 3 Vcc Ingresso reset USSI 1 Per resettare il sistema dopo un blocco USSI 7 l ingresso di reset deve permanere allo stato alto 10 Vcc a 30 Vcc per un tempo 9 pari a 0 25 2 s quindi passare allo stato basso 3 Vcc Ingressi ridondanti a doppio canale per il monitoraggio dei contatti di uscita o di uscite di sicurezza a stato solido di altri Ingresso USSI 1 dispositivi di arresto di sicurezza compatibili segnali OFF arresto determinano il blocco degli OSSD del modulo di controllo PICO GUARD condizione latch vedi Sezione 4 1 1 a pagina 13 Ingresso reset sistema Ingressi ridondanti a doppio canale per il monitoraggio dei contatti di uscita o di uscite a stato solido di altri dispositivi di arresto Ingresso USSI 2 di sicurezza compatibili segnali OFF arresto determinano il blocco degli OSSD del modulo di controllo PICO GUARD condizione Trip vedi Sezione 4 1 1 a pagina 13 Due uscite di sicurezza OSSD a stato solido a ridondanza 24 Vcc 0 5 A max corrente positiva Utilizzare i moduli di interfaccia per alimentazioni ca o elevati carichi in cc adatte per l handshake di Sicurezza Banner vedi Sezione 2 4 a pagina 6 Tensione allo stato di conduzione Vin 1 5 VccAmpiezza impulso di test OSSD da 100us a 300 us Tensione allo stato di interdizione 1 2 Vcc max Periodo impulso di test OSSD 6ms Max resistenza di carico 1000
158. tro canali ottici indipendenti Figu ra 2 a pagina 6 mostra gli elementi normalmente impiegati in un sistema di sicurezza PICO GUARD e Figura 3 a pagina 6 una panoramica tipica Per maggiori informazioni sugli elementi ottici fare riferimento alla guida PICO GUARD Applicazioni e Progettazione versione europea Index to figure Controllore SFI con dispositivo di interblocco 90 coppia SFI con dispositivo di interblocco diritto coppia Giunzione SFI con dispositivo di interblocco coppia per servizio pesante robusto estremo SFI con dispositivo di interblocco coppia Attenuatore SFI con dispositivo di interblocco coppia per servizio pesante robusto Elementi monoraggio acciaio inox coppia M30 Elementi monoraggio M12 SFI con barriera acciaio inox coppia M12 Barriera di sicurezza multiraggio SFG E stop uno lato connessione in fibra E stop a doppio lato di connessione in fibra Legenda Indicatore remoto Canale ottico porte frontali inferiori 1 Canale ottico porte frontali superiori 2 Canale ottico porte frontali superiori 3 Canale ottico porta frontale posteriore 4 Barriera ottica di sicurezza EZ SCREEN Pulsanti di emergenza Latch USSI possibile collegare al sistema i seguenti dispositivi di arresto di sicurezza Moduli di controllo per tappeti di sicurezza Altri moduli di sicurezza e Moduli di controllo PICO GUARD aggiuntivi Pulsanti di emergenza Figura 3 Sistema di sicure
159. ualificata come specificato nella Sezione 1 8 a pagina 3 6 1 3 2 Controlli da eseguirsi durante la messa in servizio Questa procedura deve essere effettuata al momento dell in stallazione o quando vengono apportate modifiche al sistema sia una nuova configurazione del sistema di sicurezza PICO GUARD che cambiamenti alla macchina protetta La procedura deve essere eseguita da un Persona qualificata come specificato nella Sezione 1 8 a pagina 3 6 1 3 3 Controlli giornalieri Questa procedura deve essere effettuata ad intervalli minimi in dicati e Ogni cambio turno Ogni modifica della configurazione della macchina e Ogni accensione del sistema e Giornalmente La procedura descritta sulle schede di controllo giornaliero e deve essere eseguita da una Persona incaricata come specifica to nella Sezione 1 8 a pagina 3 oppure una Persona qualificata come specificato nella Sezione 1 8 a pagina 3 6 1 3 4 Controlli semestrali Questa procedura deve essere eseguita almeno ogni sei mesi a partire dall installazione del sistema La procedura deve essere eseguita da un Persona qualificata come specificato nella Sezione 1 8 a pagina 3 6 1 4 Controllo iniziale Fare riferimento alla Sezione 4 5 a pagina 20 6 1 5 Controlli da eseguirsi durante la messa in servizio Fare riferimento alla Sezione 4 6 1 a pagina 23 e Sezione 6 1 7 a pagina 41 dalla Punto 1 a pagina 41 alla Punto 32 a pagina 43 113667 Rev G 02 02 04 35
160. urezza PICO GUARD a fibre ottiche Solo per i moduli di controllo tipo SFCDT 4A1C 4 Collegare i cavi del canale 1 al morsetto Ch1 33 e alla 0 Vcc 5 Collegare i cavi del canale 2 al morsetto Ch2 34 e alla 0 Vcc 6 Collegare i cavi del canale 3 al morsetto Ch3 35 e alla 0 Vcc 7 Collegare i cavi del canale 4 al morsetto Ch4 36 e alla 0 Vcc MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Informazioni per l installazione 4 6 PREPARAZIONE DEL SISTEMA AL FUN 4 7 CONFIGURAZIONE NORMALE DEL SIS ZIONAMENTO TEMA 4 6 1 Controlli da eseguirsi della messa in A AVVERTENZA servizio m CONFIGURAZIONE DI SISTEMA 1 Eseguire la procedura indicata nella Sezione 6 1 7 a PRIMA DI CONFIGURARE DIP SWITCH ASSICURARSI CHE IL SISTEMA DI SICU pagina 41 dalla Punto 1 a pagina 41 alla Punto 32 a REZZA PICO GUARD SIA DISALIMENTATO IN CASO CONTRARIO POTRANNO pagina 43 VERIFICARSI DANNI AL SISTEMA LA CONFIGURAZIONE DOVR ESSERE EFFETTU ATA UNICAMENTE DA UNA Persona qualificata come specificato nella Sezione 1 8 a pagina 3 Le impostazioni di configurazione del sistema sono realizzate in modo identico per tutti i banchi di DIP switch del pannello di con figurazione del modulo Accensione automatica manuale Selezionabile attraverso i due DIP switch mostrati nella Figura 23 a pagina 21 Se gli interruttori sono impostati su Accensione automatica il modulo di controllo eff
161. urezza esterni o di altri dispositivi collegati agli in gressi dell interfaccia USS come dettagliato nei relativi manuali 12 Non procedere fino a quando tutte le verifiche non siano state completate con successo e gli eventuali problemi siano stati eliminati 9 Assicurarsi che non vi siano ostruzioni lungo il percorso ot tico 10 Assicurarsi che la macchina protetta sia disalimentata 4 11 Mettere il sistema di sicurezza PI CO GUARD sotto tensione Se il sistema em Reset impostato per l accensione manuale l indi System l catore reset sistema del modulo di control lo PICO GUARD lampeggera due volte Se il modulo di controllo configurato per l accensione au tomatica il sistema effettuer automaticamente un reset di sistema all accensione una volta completati i test di sistema interni 12 Effettuare un reset di sistema come de scritto nella Sezione 4 8 1 a pagina 24 Verificare che l indicatore reset sistema si spenga 2 EN Status Reset System 13 Controllare lo stato degli indicatori del modulo di controllo PICO GUARD per determinare lo stato del sistema 113667 Rev G 02 02 04 41 Manutenzione Condizione Arresto Luce indicatori stato sistema e OSSD rossa fissa 0880 pe Reset System Luce indicatori uno o pi canali rossa fissa 1 2 3 4 Ll Channel 2 Luce indicatori ingressi USS 1 USSI 2 rossa fissa USSI 1 USSI 2 ee alle al Condizione Run Indicato
162. us cita dell interfaccia remota possono fornire informazioni sul ri levamento di interferenze vedi Appendice A 2 a pagina 61 possibile identificare rapidamente il percorso e la sorgente delle interferenze utilizzando le segnalazioni fornite dagli indicatori del modulo di controllo PICO GUARD o attraverso l uscita di di agnostica RS 232 Identificazione delle sorgenti di interferenze elettriche Tutte le connessioni del sistema di sicurezza PICO GUARD sono a bassa tensione II posizionamento di tali cavi accanto a quelli di potenza di motori o servomotori o di altri dispositivi ad alta tensione pu introdurre rumore elettrico nel sistema di sicurezza PICO GUARD E buona norma e in certi casi pu es sere richiesto dalla normativa isolare il cablaggio del sistema di sicurezza PICO GUARD dai sistemi ad alta tensione e dal rel ativo cablaggio 46 113667 Rev G 02 02 04 Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Per rilevare le interferenze elettriche si consiglia l uso del dis positivo Banner Beam Tracker tipo BT 1 Tale dispositivo per mettere di rilevare i picchi e i transienti elettrici Figura 32 a pagina 46 Index to figure Finestra allineamento Lente ricevitore Zona rilevamento interferenze Tenere premuto per Lente emettitore 1 Verificare il funzionamento dell emettito Foro per cordicella re Vano batterie rimovibile 2 2 Individuare il raggio per l allineamento viti col ricevitore
163. uttore canale 1 impostato su ON 0 Interruttore canale 1 impostato su OFF 1 Canale 1 libero segnale forte 0 Canale 1 bloccato nessun segnale Canale 1 libero ma segnale debole Canale 1 segnale non debole libero forte o bloccato Rilevate interferenze su canale1 Nessuna interferenza rilevata su canale 1 Config non valida deve essere 0 1 Interruttore canale 2 impostato su ON 0 Interruttore canale 2 impostato su OFF 1 Canale 2 libero segnale forte 0 Canale 2 bloccato nessun segnale Canale 2 libero ma segnale debole Canale 2 segnale non debole libero forte o bloccato Rilevate interferenze su canale 2 Nessuna interferenza rilevata su canale 2 Config non valida deve essere 0 1 Interruttore canale 3 impostato su 0 Interruttore canale 3 impostato su OFF 1 Canale 3 libero segnale forte 0 X Canale 3 bloccato nessun segnale Canale 3 libero ma segnale debole Canale 3 segnale non debole libero forte o bloccato Rilevata interferenza su canale 3 Nessuna interferenza rilevata su canale 3 Config non valida deve essere 0 1 Interruttore canale 4 impostato su ON 0 Interruttore canale 4 impostato su OFF 1 Cana e 4 libero segnale forte Canale 4 libero 0 Canale 4 bloccato nessun segnale L ingresso USSI 2 chiuso livello Stato ingresso USSI 2 c d Interferenze su ingresso USSI 2 c d alto L ingresso USSI 2 c d aperto livello basso Rilevate i
164. vi di sicurezza Segnale debole Guasto Ingresso USSI 2 Uscite a stato solido dei dispositivi di sicurezza lt Diagnostica RS 232 L ejouia1 d epsepayu 1 Vedi Sezione 4 8 a pagina 24 per le informazioni sull ingresso e sul collegamento di reset 2 in figura EDM a 2 canali Vedi Sezione 4 1 4 a pagina 15 per informazioni sull ingresso e sui collegamenti EDM 3 Deve essere conforme ai requisiti previsti per i dispositivi di arresto di emergenza vedi Sezione 4 1 1 a pagina 13 N AVVERTENZA DISPOSITIVI SPEGNIARCO NON COLLEGARE CIRCUITI SPEGNIARCO DIRETTAMENTE TRA CONTATTI DELLE US CITE DI QUALSIASI DISPOSITIVO DI PRO TEZIONE SE VENGONO UTILIZZATI CIRCUITI SPEGNIARCO DEVONO ESSERE COLLEGATI IN PARALLELO AL CARICO TALI DISPOSITIVI POSSONO PROVOCARE UN CORTO CIRCUITO Retroazione opzionale Figura 35 Modulo interfaccia del sistema PICO GUARD IM T 9A Collegamento con EDM a due canali 56 113667 Rev G 02 02 04 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche Modulo di controllo PICO GUARD sicurezza Uscite a contatti dei dispositivi di tato solido Diagnostica RS 232 Comando macchina Ingresso USSI 1 Aux Segnale debole Guasto Ingresso USSI 2 E Ej S Retroazione opzionale Appendice 1 1 Vedi Sezione 4 8 a pagina 24 per le informazioni sull ingresso e sul collegam
165. za applicabile e che questi siano in buone condizioni e in posizione tra gli elementi ottici e qualsiasi punto pericoloso ampio a suf ficienza da permettere ad una persona di sostarvi all inter no senza essere rilevata dal sistema di sicurezza PICO GUARD Se sono utilizzati ingressi USSI le procedure di verifica dei sistemi di sicurezza esterni o altri dispositivi collegati agli ingressi USS dovranno essere effettuate come de scritto nei relativi manuali tale zona Siano state prese misure atte a prevenire l attivazione ac cidentale del sistema O 4 Verificare che l indicatore verde stato sistema sia acceso fisso O p Reset System 5 Effettuare una prova d interruzione come descritto nella Sezione 6 1 6 1 a pagina 38 per testare l efficacia del siste ma di sicurezza PICO GUARD 4 Non tentare di entrare o di inserire parti del corpo nelle zone pericolose della macchina 6 Avviare il movimento della macchina protetta e durante il movimento Aprire ciascun portello cancello protezione singolarmente Bloccare ogni fascio ottico oppure e Azionare ogni dispositivo di arresto di emergenza O 7 Assicurarsi che le parti pericolose della macchina si arresti no senza alcun ritardo apparente 1 8 Chiudere portelli cancelli protezioni liberare il fascio ottico o riarmare resettare il dispositivo di arresto di emergenza e assicurarsi che e La macchina non si riavvii automaticamente dispositivi
166. zza PICO GUARD Caratteristiche generali 113667 Rev G 02 02 04 MANUALE D ISTRUZIONI VERSIONE EUROPEA Sistema di sicurezza PICO GUARD a fibre ottiche 2 4 1 Modulo di controllo PICO GUARD Il modulo di controllo Banner PICO GUARD disponibile in due versioni SCFDT 4A1 a 4 canali ottici e SFCDT 4A1C a 4 canali ottici con 4 uscite ausiliarie Figura 4 a pagina 7 Modelli SFCDT 4A1 a 4 canali e SFCDT 4A1C a 4 canali 4 uscite ausiliarie Figura 4 Modulo di controllo PICO GUARD Questi moduli integrano diverse funzioni selezionabili accen sione manuale o automatica uscita Trip o Latch monitoraggio dispositivi esterni EDM e comandi per canali ottici Oltre a ci gli indicatori di stato del modulo di controllo fornis cono informazioni rapide chiare e aggiornate sullo stato e sul funzionamento del sistema moduli sono inoltre dotati di ingressi per interfacce di sicurez za universali USSI in grado di collegarsi ad altre protezioni pulsanti di emergenza dispositivi di comando o attuatori In dipendentemente dalla combinazione di elementi ottici e pro tezioni di sicurezza esterne utilizzati quando il sistema rileva un interruzione del percorso ottico o riceve una richiesta di ar resto di sicurezza invier un segnale di arresto al circuito di co mando della macchina Tale circuito utilizzer il segnale per proteggere il personale dai punti pericolosi di un macchinario o per salvaguardare l in

Sistema di sicurezza PICO-GUARD™a fibre

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