manuale di installazione - Produttori di condotte per l`acqua e la
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1. Descizione Cordone di saldatura Guarnizione Il sistema ELECTROLOCK comprende Segmento e tubi con estremit a bicchiere a doppia camera ed estremit di bloccaggio liscia con cordone di saldatura e kit di fissaggio secondo l applicazione liscia a bicchiere Distanziale La tenuta assicurata dalla guarnizione ad anello tipo TYTON La guarnizione alloggiata nella prima camera La seconda camera contiene il dispositivo antisfilamento Il kit antisfilamento comprende per i DN 80 700 1 2 4 segmenti destri 1 2 4 segmenti sinistri 1 2 4 distanziali DN 80 DN 100 DN 400 DN 500 DN 700 I consigli la posa sono validi per tubi e raccordi in ghisa sferoidale a norma EN 545 con giunti a bicchiere antisfilamento ELECTROLOCK Inoltre occorre attenersi al metodo di installazione per i giunti automatici tipo TYTON paragrafo 20 Le informazioni riguardano il montaggio e lo smontaggio di giunzioni del sistema ELECTROLOCK in DN 80 DN 700 GUIDA ALL IMPIEGO DEI TUBI Installazione del giunto Pulizia Pulire le superfici indicate nello schema e Estremit a bicchiere sede della guarnizione gola d arresto camera antisfilamento e Estremit liscia Togliere la vernice inutile se necessario Per pulire la gola d arresto utilizzare una spatola per es un cacciavite piatto Pulizia dell estremit a bicchiere Pulizia dell estre2. 2 3 EQUIVALENZA DELLE PARETI DEL TUBO K9 CON LE CLASSI lt C gt La seguente tabella permette una visualizzazione rapida delle corrispondenze Equivalenza Classe CLASSIC Equivalenza Classe CLASSIC e 2 4 DIAMETRO ESTERNO La tolleranza del diametro esterno dei tubi indicata qui di seguito Il diametro esterno dei tubi e la tolleranza ammessa sono gli stessi dappertutto cosa che rende i tubi intercambiabili qualunque sia la loro classe C 0 K Diametro esterno DE 1 2 7 1 2 8 1 2 9 1 3 0 1 3 1 1 3 3 1 3 4 Vedi Tabella 15 della norma EN 545 Tubi raccordi ed accessori in ghisa sferoidale e loro assemblaggi per condotte idriche e tabella 11 della norma EN 598 Tubi raccordi ed accessori in ghisa sferoidale e loro assemblaggi per fognature GUIDA ALL IMPIEGO DEI TUBI 3 TRASPORTO Anche se i tubi in ghisa sferoidale non sono suscettibili a rottura in caso di choc una cattiva ma nutenzione pu danneggiare i rivestimenti esterni e o interni e in casi estremi danneggiare l es tremit liscia caso in cui il tubo non potr pi essere raccordato in maniera da far tenuta 1 1 tubi devono essere caricati con tutte le precauzioni necessarie e devono essere fissati al rimorchio o al vagone ferroviario in modo da impedirne qualsiasi spostamento 2 1 bordi taglienti dei quadri metallici non devono poter
3. I upa e Cose aria IS r DEI a H rra DEE FAT Sl Mia w 5 EE mm nali rama i ar Tubi e raccordi Fornitura d acqua potabile Fognature EN 545 EN 598 D TETI Danian aaea banka Tes muwi mriz nora AAE iper amia cenone Ka 1 mui mm rat a 2 amies sas e amin Fern pas sal 8 mine delie E ren sa CETT msa i mui mama USKA D Rete antincendio FM gaya TE IO saam GUIDA ALL IMPIEGO DEI TUBI 1 Camion con gru munita di ventosa per movimentazione al carico ed allo scarico 2 Stoccaggio dei tubi AEP Nuovo Stadio Velodromo Olimpico di Marsiglia Verifica delle estremit a bicchiere e montaggio degli anelli dei giunti automatici 4 Movimentazione e posa a bordo strada 5 Letto di posa prima del compattaggio 6 Punzonatura su tubo ELECTROFRESH 7 Resistenza a grande spessore di copertura dei tubi per fognature ELECTROSTEEL 8 Tubi con sistema antisfilamento lt VE gt per pressioni molto elevate 9 Raccordo a flangia mobile ELECTROSTEEL con suo giunto piatto pr
4. del tubo DN 80 150 65 mm e Posizionare il bicchiere del raccordo Express sul riferimento e bulloni A non devono essere stati montati sulla controflangia Schema 2 e Assemblare un segmento B del KIT EXPRESS ANTISFILAMENTO con il suo bullone in ghisa A chiudendolo manualmente con il suo dado schema 2 e Procedere allo stesso modo con tutti gli altri segmenti del KIT EXPRESS ANTISFILAMENTO e Inserire i bulloni in acciaio C dei segmenti secondo lo schema 3 e chiuderli con sequenza a croce con l aiuto di una chiave secondo la coppia di serraggio seguente bulloni in acciaio galvanizzato classe 8 8 20 5 Kgm bulloni in acciaio inox AISI 304 classe 5 8 12 8 Kgm schema 2 e Infine utilizzando una chiave con una coppia di serraggio di 12 15 Kgm procedere al serraggio incrociato dei dadi in ghisa A come da schema seguente schema 3 EN FONTE DUCTILE ELECTROSTEEL 25 4 GIUNZIONE ANTISFILAMENTO CON SISTEMA lt ELECTROLOCK gt Il sistema antisfilamento ELECTROLOCK un marchio depositato da Electrosteel E un sistema ad alte prestazioni DN 80 700 idoneo per diverse applicazioni Sistema antisfilamento ELECTROLOCK con tubi classe K9 secondo EN 545 2006 o classi C equivalenti secondo EN 545 2010 Deviazione Applicazione standard Applicazione a pressione molto elevata e angolare trivellazione guidata Grado PMA PEA PFA PMA PEA Bar Bar Bar Bar Bar 132 137
5. spessore nominale della parete in mm DN diametro nominale in mm K coefficiente numero intero utilizzata per determinare lo spessore Lo spessore minimo dato dal valore e meno una tolleranza definita da DN La classe preferenziale K9 Nell edizione 2010 della norma EN 545 i tubi sono classificati secondo la classe di pressione di funzionamento e viene utilizzata una nuova nomenclatura la classe C di tubo C100 C64 C50 C40 C30 C25 In questo caso viene ffissato dalla normativa solo lo spessore di parete minimo dei tubi DN 80 DN 1000 e vengono stabilite delle classi preferenziali secondo il DN Esse corrispondono agli spessori delle pareti che sarebbero normalmente proposti dai fabbricanti alle imprese Dimensioni dei tubi con giunto a bicchiere ed estremit liscia CLASSI lt C gt preferenziali K9 e C50 Spessore parete minimo in mm K9 Preferenziali CLASSICI Note sempre possibile ordinare dei tubi K9 facendo riferimento alla norma EN 545 2006 oppure utilizzando la classe seguita dalla cifra corrispondente allo spessore equivalente nella norma EN 545 2010 IN GHISA SFEROIDALE ELECTROSTEEL 2 2 LE CLASSI PREFERENZIALI lt C gt PER TUBI SECONDO EN 545 2010 Si tratta di classi di tubi che saranno forniti solitamente in assenza di indicazioni contrarie da parte vostra nell ordine oppure nel capitolato tecnico 80 C40 400 C30
6. e Prestare bene attenzione a non danneggiare i tubi o la loro protezione esterna con le forche del carrello quando queste vengono infilate sotto ai tubi ed assicurarsi che i tubi non tocchino le forche durante il sollevamento e le manovre 5 IMPILAGGIO I due tipi di accatastamento raccomandato sono i seguenti a L accatastamento dei tubi conservando i pacchi del fabbricante b L accatastamento dei tubi singoli in parallelo separandoli con dei pezzi di legno Punti importanti per l accatastamento 1 La zona di accatastamento deve possedere delle fondamenta solide ed una via di accesso per i veicoli Le cataste devono essere organizzate in modo da assicurare un accesso sicuro per i pedoni e per i veicoli 2 Quando si impilano dei carichi di tubi i carichi devono essere posati gli uni sugli altri in modo che gli assi dei tubi siano paralleli Le cataste non devono superare un altezza di 5 pacchi 3 Se necessario stoccare dei tubi singoli in un area di stoccaggio centrale prima di essere distribuiti si raccomanda di impilarli in parallelo con dei supporti in legno tra le file 4 1 tubi devono essere stoccati su una base costituita da delle traversine in legno di almeno 100 mm di spessore e di 225 mm di larghezza poste a circa 600 mm da ciascuna estremit del tubo Le imboccature dei tubi devono essere invertite in ciascun strato successivo per evitare qualsiasi contatto metallo contro metallo 5 Lo strato inferiore di tubi deve ess
7. unita originaria 15 DIMENSIONI DELLA CIANFRINATURA ON Dem um im DN DE Com Mmm Sim 80 98 3 450 480 3 9 12 9 12 9 12 15 20 M 15 20 a 15 20 15 20 N Raggio minimo 16 CORREZIONE DELL OVALIZZAZIONE Metodo A l utilizzazione di questo metodo raccomandato quando possibile togliere il telaio dopo la correzione dell ovalizzazione e della susseguente giunzione e Mettete il puntello in legno ed il martinetto ca 5 tonnellate di capacit tra 100 e 200 mm all interno dell estremit liscia a 90 dell asse maggiore Utilizzare dei cuscinetti in gomma per prevenire danni al rivestimento interno e Allungate il martinetto fino a ridurre l asse maggiore fino alla tolleranza ammessa specificata nella tabella della sezione 13 e Completare l operazione di giunzione assicurandosi che l asse maggiore dell estremit liscia sia sulla verticale Dopo la giunzione dei tubi togliete il puntello Metodo B l utilizzazione di questo metodo raccomandato nel caso in cui non sia possibile togliere il telaio come descritto nel metodo A dopo la correzione dell ovalizzazione e della giunzione susseguente e Mettete il telaio intorno all estremit liscia 400 500 mm dell estremit del tubo con l asse maggiore dell estremit liscia sulla verticale Occorre posizionare tra il telaio di raddrizzamento ed il tubo dei cuscinetti in gomma o dispositivi simili per prevenire qualsiasi da
8. Cie deviazione in gradi Ad scarto in cm per giunzione a bicchiere So 48 posa gradi del tubo curvature R m Ad cm 80 150 5 5 5 63 48 200 300 350 600 700 800 900 1200 20 METODI DI ASSEMBLAGGIO DEI GIUNTI AUTOMATICI Pulire accuratamente l estremit liscia fino alla marcatura della profondit di inserimento massima e l interno dell incastro per garantire l assenza di sporcizia che potrebbe impedire la giunzione corretta dei tubi Assicuratevi che la guarnizione di tenuta sia pulita e datele una forma a cuore come qui illustrato Tenete premuta la piega fino a che la guarnizione non sia inserita in maniera uniforme nell apposita scanalatura Per facilitare l inserimento della guarnizione nei tubi e nei raccordi con DN superiore a 600 si consiglia di formare una seconda piega dal lato opposto a quello descritto In questo modo le due piccole pieghe potranno essere facilmente inserite nella loro sede finale Infilare bene la guarnizione nella scanalatura come illustrato qui a fianco Ta GUARNIZIONE INSERITA GUARNIZIONE INSERITA MALE BENE Dopo aver inserito la guarnizione applicare un lubrificante su tutta la superficie Applicate anche un buono strato di lubrificante sull estremit liscia del tubo da inserire per facilitare l incastro IMPORTANTE non utilizzate mai lubrificanti a base di idrocarburi Centrare l estremit liscia nell incastro e mant
9. danneggiare la superficie dei tubi Le cinghie di manutenzione devono essere provviste di cuscinetti per evitare qualsiasi deterioramento dei rivestimenti esterni ed interni mezzi di protezione devono essere concepiti in modo da minimizzare i danni subiti dal sistema di protezione del rivestimento dei tubi 4 MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO 4 1 SCARICO PER MEZZO DI SCAVATORE MECCANICO GRU e La scelta delle attrezzature per il sollevamento deve tenere conto del peso dei tubi del tipo di accatastamento della portata richiesta e delle condizioni del sito di scarico e Il motore per il sollevamento deve poter sostenere il carico in totale sicurezza in caso di interruzione della sua alimentazione e Se si impiegano scavatori gru per scaricare dei pacchi singoli di tubi occorre sempre utilizzare delle cinghie di terilene nylon o altri materiali adeguati o delle carrucole provviste di ganci speciali con cuscinetti Nota non utilizzare catene o cavi metallici come cinghie di sollevamento perch potrebbero scivolare e o danneggiare il sistema di protezione esterna e o il carico di tubi 4 2 SCARICO PER MEZZO DI CARRELLO ELEVATORE e Assicuratevi che il carrello elevatore circoli su una superficie dura piana e stabile e che abbia la capacit richiesta per sollevare il carico Se il carrello elevatore non in grado di sollevare il carico tutto intero scaricare uno strato di tubi alla volta o persino anche un solo tubo alla volta se necessario
10. indicata nella seguente tabella Lunghezze da rendere antisfilamento per una pressione di 10 bar 1 0 MPa e densit del suolo di 2t m3 Curva a 90 Curva a 22 5 _ _Curva a 11 25 Altezza della copertura IN GHISA SFEROIDALE ELECTROSTEEL Lunghezze da rendere antisfilamento per una pressione di 16 bar 1 6 MPa e densit del suolo di 2t m Curva a 22 5 __ Curva a 11 25 Altezza della copertura 0 1 5 2 0 10m 15m 20m 10m 15m 20m 10m 15m 20m 7 2 5 1 3 6 4 5 3 1 2 3 2 5 1 7 1 3 1 3 0 9 0 7 Lunghezze da rendere antisfilamento per una pressione di 25 bar 2 5 MPa e densit di suolo di 2t m Altezza della 1 0 1 5 2 0 1 0 EST UEN om 4 9 3 6 3 9 100 13 5 9725 8 4 5 7 4 34 4 7 3 22 150 19 4 133 9 9 12 8 3 6 16 6 74 4 6 3 45 200 70 8 50 1 3977 24 7 24 6 17 4 13 9 13 8 9 25 7 3 779 56 4 44 7 48 4 27 8 27 12 19 6 15 6 14 4 10 4 8 3 26 RINTERRO e Occorre procedere al rinterro immediatamente dopo la posa dei tubi e Per minimizzare gli errori di allineamento del letto di posa con il carico di taglio che ne risulta a livello dei collegamenti il rinterro non deve essere versato su un tubo fino a che il tubo successivo non stato posato ed assemblato e Se le diverse giunzioni devono essere ispezionate durante il collaudo idrostatico non bisogna rinterrare comple
11. l aiuto di una bietta introdotta nella fessura prevista per divaricarlo e Centrare l estremit liscia nell incastro e mantenere il tubo in questa posizione facendolo sostenere da due rincalzi in terra battuta o in ghiaia e Spingere l estremit liscia nell incastro verificando l allineamento degli elementi da assemblare e Infilare l estremit liscia fino a che la prima tacca di riferimento non scompare nell incastro La seconda tacca deve rimanere visibile dopo l assemblaggio e Non superare questa posizione al fine di evitare il contatto tra i tubi e di garantire la possibilit di ulteriori movimenti del giunto e Verificare che la guarnizione in elastomero sia rimasta nella sua sede passando un righello metallico nello spazio anulare compreso tra l estremit liscia e l ingresso dell incastro fino a che non incontra la guarnizione in tutti i punti della circonferenza il righello deve poter penetrare alla stessa profondit e Mettere la contro flangia a contatto con l anello di fissaggio e centrare e Montare I bulloni ed avvitare i dadi a mano fino al contatto con la contro flangia e Tirare i dadi fino al contatto con la contro flangia sul troncone il contatto segnalato da un aumento molto rapido della coppia di serraggio dadi devono essere tirati con sequenza a croce e dispositivo di sollevamento deve eessere rimosso solo dopo il completamento del montaggio del giunto antisfilamento lt VE gt e Deviare se necessario nel l
12. metodo di preparazione della superficie richiesto per ripristinare un rivestimento danneggiato dipende dalla gravit e dall estensione del danno subito Se la ghisa non stata esposta o se esposta su meno di 25 cm ed il rivestimento danneggiato su meno di 5 mm di larghezza grattare la superficie del rivestimento o del metallo messo a nudo con una spazzola di metallo o della carta abrasiva Eliminare tutte le tracce di ruggine e di materiale che non aderisce pi al tubo ed applicare una pittura adatta mescolata e preparata in modo conforme alle istruzioni del produttore utilizzando un pennello incrociando le passate fino a raggiungere il livello del rivestimento originale poi lasciare asciugare Se la ghisa esposta per pi di 25 cm o se il rivestimento danneggiato per pi di 5 mm di larghezza grattare per bene la superficie danneggiata con una spazzola di metallo per eliminare qualsiasi traccia di ruggine o di materiale che non aderisce pi Applicare sulla superficie esposta una vernice ricca di zinco min 90 in peso di zinco nel materiale asciutto su uno spessore minimo di 50 micron e lasciare asciugare Una volta che la vernice asciutta applicare una pittura adatta a pennello con pas sate incrociate fino a raggiungere il livello del rivestimento originale e poi lasciar asciugare 12 RIPARAZIONE DEI RIVESTIMENTI INTERNI IN MALTA CEMENTIZIA Per riparare i rivestimenti interni in malta cementizia occorre attenersi alle s
13. 4 4 3 4 della norma EN 545 Tubi raccordi e accessori in ghisa sferoidale e relativi giunti per condotti idrici e sezione 4 4 3 3 della norma EN 598 Tubi raccordi ed accessori in ghisa sferoidale e relativi giunti per fognature 13 TAGLIO DEI TUBI Tubi che possono essere tagliati Tubi DN 80 300 Tutti i tubi in ghisa sferoidale Electrosteel da DN 80 a DN 300 sono calibrati e possono essere tagliati in cantiere fino ad un massimo di 2 3 della lunghezza del tubo misurata dall estremit della parte liscia Tubi DN 350 1000 Per i tubi da DN 350 a DN 1000 da tagliare in cantiere occorre specificare espressamente questa richiesta al momento della trasmissione dell ordine tubi forniti nella tipologia da tagliare in cantiere dovranno essere marchiati a stampino con la dicitura lt cut at site gt tagliati in cantiere sull estremit liscia oppure marchiati con la dicitura lt Calibr gt calibrati sul fusto per mezzo di un marchio indelebile adatto Questi tubi sono adatti ad un taglio in cantiere fino ad un massimo di 2 3 della lunghezza del tubo misurata dall estremit liscia In alternativa possibile verificare dal punto di vista del diametro esterno dei tubi in cantiere per preselezionare i tubi calibrati prima di effettuare dei tagli Procedura di taglio dei tubi DN 350 1000 Per i tubi applicate un misuratore di circonferenza sulla circonferenza del tubo sul punto desiderato per il taglio e controllate che il diametro es
14. 54 87 400 77 22 RACCORDI A FLANGIA 22 1 UTILIZZO In tutti i sistemi di canalizzazione ci sono dei tronconi esposti che non sono interrati Questi tronconi devono essere fissati a dei pilastri per impedirne il movimento Per questo tipo di giunzione occorre spesso utilizzare dei giunti rigidi autobloccanti come i raccordi a flangia Per gli acquedotti occorre impiegare dei tubi con doppio raccordo a flangia nei seguenti casi e Raccordo a bacini sopraelevati e Collegamenti nei locali pompe se ci sono pi pompe e valvole collegate ad una tubazione rigida esposta per mezzo di un collettore comune oppure tutte le connessioni sono rigide e Negli impianti di filtraggio e nei centri di trattamento acque nel caso in cui le diverse unit sono collegate tra di loro per mezzo di tubi esposti e AI di sopra di pilastri per la traversata di canali e fiumi o per tronconi che passano al disopra di strade sui ponti delle ferrovie Spesso si utilizzer una combinazione di diverse lunghezze di tubo per ottenere la lunghezza finale del condotto Le lunghezze standard dei tubi a doppia flangia di raccordo secondo EN 545 e EN 598 sono di 1 m 2m 3m 4me5m Su richiesta ELECTROSTEEL offre anche tubi a flangia in lunghezze speciali realizzate in fabbrica GUIDA ALL IMPIEGO DEI TUBI 22 2 PROCEDURA DI ASSEMBLAGGIO 1 Assicuratevi che le superfici delle flange siano pulite e prive di qualsiasi tipo di imp
15. 900 mm Se il tubo incorporato nel cemento questa copertura pu essere ridotta a 600 mm sotto le carreggiate punti di raccordo tra i tubi non devono essere affogati nel cemento e Pu essere necessario aumentare la profondit delle trincee delle condotte in proporzione ai gradienti idraulici per evitare ostacoli sistemi di drenaggio strade ferrovie ed altri ostacoli o per altre ragioni come per es in caso di acquitrini torbosi e di zone inondate e Nei suoli rocciosi e nei terreni agricoli o se stato cos concordato la copertura pu essere ridotta a patto che il contenuto della condotta non rischi di gelare e che il riempimento compattato sia sufficientemente solido da sopportare il carico del passaggio abituale di veicoli e Il letto di posa deve presentare delle nicchie ai punti di incastro perch il tubo sia in appoggio sul suo fusto e non sul bicchiere e Nei suoli rocciosi la trincea deve essere scavata ad una profondit superiore a 100 mm rispetto a quella normale e poi riem pita fino al livello richiesto con un materiale di apporto ben compattato o granuloso selezionato tra i detriti o trasportato ap positamente e A livello dei cambiamenti di direzione per mezzo di raccordi la trincea deve lasciare spazio sufficiente per il raccordo dei tubi GUIDA ALL IMPIEGO DEI TUBI 9 FOSSATI Se una condotta passa sotto una trincea o un fossato o una galleria questa deve essere protetta in maniera idonea con del cemento a for
16. Il calcolo della lunghezza da ancorare indipendente dal dispositivo di ancoraggio utilizzato PA 1 cos9 x 103 La lunghezza del tubo richiesta per distribuire queste forze pu essere ricavata dalla formula p 2 Ww Wp Sapendo che 8 angolo di deviazione della curva gradi L lunghezza della tubazione da rendere antisfilamento m H coefficiente di attrito del suolo P pressione interna MPa Wd peso del rinterro KN m A superficie della sezione trasversale sulla base del diam Ww peso dell acqua nel tubo KN m esterno del tubo spessore del rivestimento Wp peso del tubo KN m ESEMPIO Calcolo della lunghezza della condotta da rendere antisfilamento per le condizioni seguenti e Curva a 45 e Tubo DN 500 classe K9 e Collaudo in pressione a 2 5 MPa e Suolo di media coesione e Assenza di falda freatica e Altezza di copertura di 1 5 m Per le condizioni medie di posa dei tubi prima definite la tabella indica i seguenti valori eL 9 5mP 1 0 MPa e L 23 8 m P 2 5 MPa Per selezionare il sistema antisfilamento adatto al cantiere progetto occorre far riferimento alle pressioni ammesse per ciascuno dei sistemi antisfilamento ed adottare quello che resiste ai valori PFA PMA e PEA della futura tubazione La lunghezza in metri da rendere antisfilamento da ciascun lato del raccordo sia che si utilizzi un dispositivo antisfilamento gt VI gt KIT EXPRESS VI oppure lt ELECTROLOCK b
17. MANUALE di POSA ISTRUZIONI PER LA MOVIMENTAZIONE E LO STOCCAGGIO 1 INTRODUZIONE 2 CLASSIFICAZIONE E DIMENSIONI DEI TUBI 3 TRASPORTO 4 MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO 5 IMPILAGGIO 6 IMMAGAZZINAMENTO DEI GIUNTI 7 FASCIATURA DEI TUBI IN CANTIERE 8 REALIZZAZIONE DELLE TRINCEE 9 FOSSATI 10 ATTRAVERSAMENTO DI CANALI FIUMI STRADE FERROVIE TRIVELLAZIONE GUIDATA 11 CONTROLLO DEI TUBI E RIPARAZIONI 12 RIPRISTINO DEL RIVESTIMENTO INTERNO IN MALTA CEMENTIZIA 13 TAGLIO DEI TUBI 14 PREPARAZIONE DELLE ESTREMITA DEI TUBI TAGLIATI PRIMA DELL ASSEMBLAGGIO 15 DIMENSIONI DELLA CIANFRINATURA 16 CORREZIONE DELL OVALIZZAZIONE 17 POSA 18 ASSEMBLAGGIO DEI TUBI 19 DEVIAZIONE AMMESSA DOPO LA POSA 20 METODI DI ASSEMBLAGGIO DEI GIUNTI AUTOMATICI 21 PROFONDITA DEL COLLEGAMENTO 22 RACCORDI A FLANGIA 23 ASSEMBLAGGIO DI TUBI POSATI SU TERRENI IN PENDENZA 24 ANCORAGGIO DEI CANALI CON GETTATA DI CEMENTO 25 GIUNTI FLESSIBILI AUTOMATICI ANTISFILAMENTO 26 REINTERRO 27 PULIZIA DEI TUBI PRIMA DELL ASSEMBLAGGIO 28 COLLAUDO DELLA CONDOTTA 29 MESSA IN SERVIZIO DELLA CONDOTTA CERTIFICATI ED ATTESTATI FOTOGRAFIE vO OO OO NI O O O1 O1 oan Guida all impiego dei tubi in ghisa sferoidale Electrosteel 1 INTRODUZIONE Questa guida dedicata alle imprese ed alle persone incaricate delle specifiche o dell installazione di condotte in ghisa sferoidale Il suo contenuto si fonda sulle migliori pratiche deri
18. PMA pressione di servizio massima ammessa di tanto in tanto sovrappressioni comprese PEA pressione di collaudo ammessa 25 GIUNTI ELASTICI ANTISFILAMENTO Sistema lt VE anello del giunto lt VI KIT EXPRESS VI gt e sistema lt ELECTROLOCK gt NOMENCLATURE Si tratta di un giunto in cui il meccanismo antisfilamento incorporato in un giunto elastico In certe condizioni di terreno di profilo di posa o di impossibilit di mettere in opera un pilastro di cemento si utilizza questo giunto antisfilamento Si dovr prestare particolare attenzione alla pressione di servizio visto che i giunti antisfilamento non accettano pressioni equivalenti ai giunti classici I giunti antisfilamento sono perfettamente adeguati nei seguenti casi e rete incendio industriale e condizioni di suolo instabile come suoli paludosi zone franose ecc e impossibilit di realizzare pilastri di cemento o rischio di danneggiare questi ultimi durante le opere ulteriori su reti umide e secche e trafori guidati e difficolt d accesso per realizzare pilastri di cemento o rischio di danno ulteriore sui pilastri durante la realizzazione della rete secca ad esempio 25 1 IL SISTEMA VE ANTISFILAMENTO MECCANICO Implica un cordone di saldatura sull estremit liscia un anello del giunto una contro flangia di serraggio dei dadi e dei bulloni L anello del giunto e l anello di servaggio sono collegati al colletto del giunto a bicchiere e gen
19. Specifiche e metodi di prova 3 EN598 2009 Tubi raccordi ed accessori in ghisa sferoidale e loro assemblaggi per fognature Specifiche e metodi di prova 4 CCTG Fascicolo 71 5 CCTG Fascicolo 70 6 EN805 2000 Alimentazione d acqua esigenze per reti esterne agli edifici 7 EN681 1 1996 Guarnizioni di tenuta elastomero Specifiche dei materiali per guarnizioni di tenuta utilizzati nei tubi per ac quedotti e fognature 8 ISO 10802 condotte in ghisa sferoidale Collaudi idrostatici dopo la posa IN GHISA SFEROIDALE ELECTROSTEEL CERTIFICATI ED ATTESTATI Produzione Controllo Qualit Rispetto dell ambiente EN ISO 9001 EN ISO 14001 J manara i Epea of Registration 0 qH Mopidi Certificate griner Coat Fersen kasar aasma aru b A uma premono omi iu Hee F irria renze n Bi md Gi i Listed 3 yka 19 PHN Y k Pala EA ke pu Para s 1 z aq z Pra s apaspa n ra 1 uq rasa serie AL ae Id IATA i pa EE LL BD racer doni lt can Ta are n i min panam hi mie e RF gt ia Ct amp W pa kos TRA sm o a nasa Lana SIR ars I LTS G n B g
20. a per i tubi in ghisa sferoidale di 0 02 I mm di diametro interno per chilometro di canalizzazione per giorno e per bar di pressione applicata calcolata sulla base della pressione media applicata al troncone sottoposto a collaudo La percentuale di perdita deve essere rilevata graficamente per indicare approssimativa mente il momento in cui l assorbimento terminato 28 5 RILEVAMENTO DI EVENTUALI PERDITE Se il collaudo non da risultati soddisfacenti occorre localizzare la causa del problema ed eliminarlo Occorre impiegare i seguenti metodi di rilevamento delle perdite e Controllo visivo della condotta e specialmente di ciascun giunto se questi non sono ancora ricoperti dal rinterro e Controllo acustico per mezzo di uno stetoscopio di una canna d auscultazione a contatto la condotta e Utilizzo di dispositivi elettronici d ascolto come i correlatori acustici che rilevano ed amplificano il suono generato dalle fughe di liquido Il contatto diretto tra il tubo e la sonda pu essere o non essere indispensabile e Utilizzo di una sonda per rilevare i segnali di presenza d acqua in corrispondenza dei giunti se la trincea gi stata rinterrata e Se difficile localizzare il problema occorre dividere in pi parti il troncone sottoposto ai test e ripetere il test per ciascuna parte separatamente NB Per verificare le condotte posate in suoli saturi d acqua pu risultare utile un test con aria compressa ad una pressione pneumat
21. azione 7 ALLINEAMENTO DEI TUBI IN CANTIERE e l allineamento dei tubi estremit con estremit deve essere realizzato in maniera da causare meno interferenze possibili e Occorre lasciare degli spazi ad intervalli determinati per permettere il passaggio dei macchinari e tubi devono essere posizionati con attenzione per evitare qualsiasi rischio di deterioramento degli stessi e del loro rivestimento e tubi devono essere bloccati per mezzo di cunei per evitare qualsiasi movimento accidentale 8 REALIZZAZIONE DELLE TRINCEE Le norme EN 805 e EN 8010 forniscono le raccomandazioni relative alle buone pratiche in materia di realizzazione delle trincee L esecuzione delle trincee un operazione pericolosa che necessita delle competenze specifiche di ingegneria civile ed una buona conoscenza delle leggi applicabili Quindi le seguenti istruzioni hanno il solo scopo di permettere di evitare qualsiasi rischio di deterioramento dei tubi e relativi accessori durante il montaggio e La trincea deve essere mantenuta il pi stretto possibile tenuto conto del tipo di terreno del materiale di riempimento e delle attrezzature di ricompattaggio necessarie e Di solito la larghezza di una trincea uguale al diametro esterno del tubo 600 mm in caso di ricompattazione con mezzi meccanici e al diametro esterno del tubo 300 mm in caso contrario e La profondit della trincea un parametro importante La profondit della copertura deve essere di min
22. e Per le pendenze molto forti si raccomanda l utilizzo di giunti antisfilamento a flangia o di ancoraggi solidi in cemento dietro ciascuna giunzione anche nel caso di condotta interrata COLLARE DI ANCORAGGIO ASSEMBLAGGIO SENZA SISTEMA ANTISFILAMENTO e Quando si ridiscende dall altro lato di un dislivello non bisogna dimenticare di invertire l orientamento dei giunti cosa che pu essere realizzata per mezzo di un tubo a due estremit lisce e Tutti i raccordi devono essere ben ancorati come raccomandato nelle istruzioni di posa in modo da impedire qualsiasi movimento Occorre posizionare un ancoraggio esterno alle estremit non fissate nelle curve nelle T nei riduttori e nelle valvole per assicurare la resistenza alla spinta causata dalla pressione interna e dal carico dinamico La forma degli ancoraggi solidi in cemento deve garantire che la zona di collegamento resti libera e E essenziale spurgare l aria dal condotto per garantire le buone condizioni d uso Occorre posizionare sfiati nei punti pi alti del condotto vale a dire l dove la pendenza cambia direzione Anche i punti elevati situati ad altezza bassa e con piccole sacche di aria possono ridurre il flusso e causare dei gravi problemi di sovrappressione Si consiglia inoltre di realizzare sfiati ogni 1000 m a livello dei tronconi orizzontali Occorre inoltre posizionare delle valvole di scarico in tutti i punti bassi AV sfiato SV valvola di scarico e La deviazi
23. eguenti procedure Materiali e Acqua potabile e Cemento compatibile con il rivestimento interno originario ossia cemento artificiale normale scorie di cemento cemento resistente ai solfati cemento alluminoso e Una sabbia fine con grani di taglia media di 270 300 micron Composizione della mescola per la riparazione e Mescolate la sabbia ed il cemento asciutto con una proporzione di 2 parti di sabbia per ciascuna parte di cemento e Aggiungete alla mescola dell acqua potabile in quantit sufficiente a formare una pasta spessa abbastanza da poter essere lavorata Procedimento di riparazione e Eliminate accuratamente la parte danneggiata del rivestimento e Assicuratevi che i bordi del rivestimento in buono stato siano leggermente intagliati in modo da creare un lt aggancio gt per la nuova mescola IN GHISA SFEROIDALE ELECTROSTEEL e Eliminare con la spazzola tutto il cemento che non aderisce e bagnare bene la zona da riparare e Applicate la mescola sulla zona esposta facendola penetrare bene nel rivestimento esistente e Metterne uno spessore tale per cui la superficie del nuovo rivestimento superi quella del rivestimento originario per poter successivamente lisciare il nuovo rivestimento fino ad ottenere lo spessore corretto e Lasciar consolidare per un giorno In periodi di forte calura coprire con un tessuto bagnato per impedire un evaporazione troppo rapida finch la malta sia sufficientemente indurita Vedere sezione
24. ello deve poter penetrare alla stessa profondit e Deviare se necessario nel limite dell angolo ammesso secondo le indicazioni della seguente tabella Dettaglio delle pressioni ammesse per i tubi in ghisa sferoidale provvisti di giunti VI ad alte prestazioni e deviazione angolare Assemblaggio antisfilamento tramite guarnizione antisfilamento lt VI gt ad alte prestazioni Deviazione Tubi classe K9 Tubi classi C angolare e classi C corrispondenti Preferenziali EN 545 2010 Grado PFA PMA PEA PFA PMA PEA Bar Bar Bar Bar Bar Bar 32 38 43 16 19 24 IN GHISA SFEROIDALE ELECTROSTEEL n Assemblaggio antisfilamento tramite guarnizione antisfilamento Vi Alta Prestazione Deviazione angolare Tubi classe C50 Grado Ga 3 2 jJ 3 3 25 30 25 30 35 25 30 35 25 30 35 25 30 35 25 30 35 25 30 35 25 3 GIUNTO ANTISFILAMENTO PER MEZZO DEL KIT EXPRESS ANTISFILAMENTO Il KIT EXPRESS ANTISFILAMENTO ELECTROSTEEL concepito per rendere antisfilamento se necessario tutta la gamma dei raccordi EXPRESS in ghisa sferoidale ELECTROSTEEL curve riduzioni T Tazze conformi alla norma NFA 48 860 insieme ai tubi ELECTROSTEEL in ghisa sferoidale conforme alla norma EN 545 2010 Per facile messa in opera composto da e Segmenti in ghisa sferoidale provvisti di inserti antisfilamento e Bulloneria in acciaio galvanizzato o inox 150 200 250 Il K
25. enerla in posizione Se per il posizionamento del tubo nella trincea si utilizzato un utensile di sollevamento quest ultimo deve essere utilizzato anche per agevolare la centratura dell estremit liscia nel bicchiere IN GHISA SFEROIDALE ELECTROSTEEL Prima di effettuare l incastro assicurarsi che l estremit liscia sia stata correttamente smussata vedere par 15 Dimensioni dello smusso Spingere l estremit liscia nel bicchiere mantenendo l allineamento dei tubi Occorre lasciare un po di gioco tra l estremit liscia ed il fondo del bicchiere per tenere conto dei movimenti assiali eventualmente causati da un cedimento del suolo o dalle escursioni termiche A questo scopo il tubo viene marchiato con due strisce bianche accanto all estremit liscia linee di fede Queste bande servono da indicatore Corretto non corretto Dopo l assemblaggio l estremit della giunzione si deve trovare tra queste due strisce E l estremit liscia che deve essere spinta nell estremit a bicchiere e non viceversa Una volta che il collegamento interamente assemblato verificare la posizione del giunto con calibro per verificare che il giunto non si sia spostato Se viene richiesta una deviazione quest ultima deve essere applicata solo una volta che i tubi sono correttamente assemblati e rispettando i limiti ammessi vedere par 19 deviazioni ammesse dopo la posa 21 PROFONDITA DELLA GIUNZIONE Gm 80
26. erano una forza di tenuta contro il cordone di saldatura dell estremit liscia cosa che impedisce l apertura della giunzione qualora quest ultima sia sottoposta a delle forze dinamiche assiali L assemblaggio a giunto antisfilamento permette la stessa deviazione angolare della connessione di un raccordo a bicchiere standard Messa in opera del sistema antisfilamento VE ad alte prestazioni l assemblaggio del giunto automatico antisfilamento lt VE gt realizzato tramite l introduzione forzata dell estremit liscia nell estremit a bicchiere poi per mezzo dell introduzione di un sistema antisfilamento costituito da un anello del giunto posizionato dietro il cordone di saldatura e di una contro flangia fissata da dei bulloni Se il tubo viene tagliato in cantiere per effettuare il montaggio sar necessario rifare lo smusso dell estremit liscia ed il cordone di saldatura IN GHISA SFEROIDALE ELECTROSTEEL DADO CONTRO FLANGIA dd VITE N GUARNIZIONE lt CONTRO FLANGIA ANELLO DI FISSAGGIO ANELLO DI FISSAGGIO CORDONE DI SALDATURA SEZIONE DEL GIUNTO DADO VITE e Pulire accuratamente l anello di fissaggio e la contro flangia e Posizionare la contro flangia e l anello di fissaggio sull estremit del fusto del tubo da assemblare dietro il cordone di saldatura e Essendo il diametro interno dell anello di fissaggio inferiore al diametro esterno del cordone di saldatura occorrer aprirlo con
27. ere ancorato in maniera sicura 6 E indispensabile creare un accesso dall alto della catasta durante tutte le operazioni di accatastamento e di ritiro dei tubi IN GHISA SFEROIDALE ELECTROSTEEL 5 1 ALTEZZA DELLE CATASTE Diametro mm Numero degli strati Diametro mm Numero degli strati 16 350 e 400 14 450 e 500 12 600 10 700 8 800 e plus 6 STOCCAGGIO INTERMEDIO DEI GIUNTI Spesso le condotte vengono installate tempo dopo la consegna dei tubi e dei giunti Date le caratteristiche dei giunti consigliabile prendere certe precauzioni per il loro stoccaggio parametri da rispettare sono i seguenti e Temperatura di stoccaggio la temperatura di stoccaggio deve essere inferiore a 25 C Prima dell utilizzo la temperatura deve essere portata a circa 20 C per diverse ore per es immergendoli in acqua tiepida giunti non devono essere stirati o deformati a basse temperature e Umidit o siccit dell aria nella zona di stoccaggio i giunti in elastomero vulcanizzato devono essere stoccati in ambiente pulito e moderatamente umido e Esposizione alla luce gli elastomeri sono sensibili agli ultravioletti e all ozono Occorre quindi proteggere i giunti dalla luce luce diretta del sole e luce artificiale durante lo stoccaggio e Durata dello stoccaggio i giunti standard e le piastre stoccati nelle condizioni prima descritte possono essere utilizzati senza alcun rischio fino a sei anni dopo la loro fabbric
28. ficientemente in corrispondenza del centro di ciascun tubo per fare in modo che la condotta non si muova quando sottoposta alla pressione di collaudo 28 3 PREPARAZIONE DELLE PROVE DI COLLAUDO e Iniziare i test di collaudo con delle lunghezze relativamente ridotte ad es di 500 m ed aumentare progressivamente la lunghezza del troncone sottoposto a collaudo fino ad arrivare ad una lunghezza di 1 5 km circa per un troncone e Ciascun troncone da collaudare deve essere isolato correttamente con dei dispositivi speciali alle estremit che permettano di introdurre e di far uscire l acqua e di scaricare l aria in tutta sicurezza e che dovranno essere fissati a degli ancoraggi provvisori adeguati e La spinta sui dispositivi alle estremit deve essere calcolata sull insieme del diametro esterno dell estremit liscia e sugli ancoraggio previsti per resisterle e Spesso pu risultare pi economico impiegare un ancoraggio solido in cemento che sar in seguito demolito piuttosto che rischiare che il dispositivo alle estremit si muova durante il collaudo Si possono inserire dei martinetti idraulici tra gli ancoraggi provvisori ed i dispositivi alle estremit per assorbire qualsiasi movimento orizzontale degli ancoraggi provvisori e Tutti gli ancoraggi permanenti dovranno essere in posizione e se sono in cemento devono avere acquistato la solidit necessaria prima dell inizio del collaudo e Il troncone sottoposto a collaudo deve essere riempito co
29. filamento come indicato in ciascuna delle due aperture per il montaggio per l antisfilamento occorre posizionare 2x 2 dispositivi e 2 blocchi Chiusura antisfilamento Tirare indietro il tubo fino allo stop degli elementi antisfilamento per es con l aiuto di un attrezzo di posa Ora l assemblaggio stato reso antisfilamento t Chiusura antisfilamento dell assemblaggio Deviazione angolare della giunzione r Deviazione angolare La deviazione angolare verr effettuata solo dopo la chiusura antisfilamento della giunzione Gradi di correzione possibili 1 di correzione angolare rappresenta su un tubo di 5 50 m di lunghezza circa 10 cm di deviazione sull asse della condotta Per esempio 3 rappresentano 30 cm di deviazione NB Sotto l azione della pressione le giunzioni possono subire uno stiramento fino a 8 mm per giunto secondo la pressione e tolleranze Occorre tenerne conto effettuando una correzione in negativo della deviazione per esempio intorno alle curve Dopo la messa in pressione Atei Dopo il montaggio Smontaggio Estremit liscia con cordone di saldatura e Spingere l estremit liscia fino allo stop nell estremit a bicchiere e Togliere i blocchi pezzo in gomma e Togliere i dadi delle aperture previste a questo scopo e Togliere i dadi attraverso aperture corrispondenti GUIDA ALL IMPIEGO DEI TUBI 25 5 LUNGHEZZE DA RENDERE ANTISFILAMENTO METODO lt ALABAMA y A I N
30. ica non superiore a 2 bar Dopo aver assemblato tutti i tronconi collaudati separatamente sar possibile procedere al collaudo della condotta completa Durante questo collaudo tutti gli elementi che non sono stati sottoposti al collaudo del troncone devono essere sottoposti a test 28 6 EVACUAZIONE DELL ACQUA E importante organizzare l evacuazione dell acqua presente nel condotto una volta terminato il collaudo idrostatico comprese le autorizzazioni che possono essere richieste da parte dei proprietari e degli occupanti i terreni nonch da parte delle amministrazioni competenti per la gestione dei corsi d acqua e della rete idrica 28 7 DISINFEZIONE La procedura da applicare conforme all art 70 del CCTG fascicolo 71 seguendo gli schemi di principio per disinfettare il troncone o la condotta interessati Il risciacquo idraulico deve essere fatto per un tempo sufficiente a garantire una torbidit minima dell acqua dopo il troncone La disinfezione dei collegamenti deve essere effettuata introducendo un prodotto disinfettante autorizzato dal Ministero Della Salute in applicazione alla normativa in vigore Se si utilizza del cloro come disinfettante occorre che il troncone sia riempito di acqua contenente almeno 20 mg l di cloro libero Il tempo di contatto necessario deve essere di almeno 24 ore per permettere al disinfettante di agire La soluzione disinfettante cos composta e non dannosa per l ambiente in seguito viene buttata ed i tubi
31. imite dell angolo ammesso Dettaglio delle pressioni ammesse per tubi in ghisa sferoidale provvisti di giunto VE e deviazione angolare Deviazione Deviazione angolare angolare n vi n n 77 30 36 77 27 32 66 25 30 53 16 19 47 16 19 44 16 19 38 16 19 36 vite ghisa sferoidale Bulloneria in acciaio su richiesta per pressioni superiori Deviazione angolare superiore su richiesta PFA pressione di servizio ammessa PMA pressione di servizio massima ammessa di volta in volta sovrappressioni comprese PEA pressione di collaudo ammessa GUIDA ALL IMPIEGO DEI TUBI 25 2 ANTISFILAMENTO PER MEZZO DI ANELLO DI GUARNIZIONE lt VI AD ALTE PRESTAZIONI ANTISFILAMENTO PER MEZZO DI INSERTI LARGHI L utilizzo di giunti di ancoraggio fornisce una soluzione economica ai problemi di ancoraggio per esempio negli spazi ristretti dove non possibile ricorrere a dei pilastri in cemento standard La resistenza all apertura dei collegamenti assicurata da degli inserti in acciaio inossidabile stampato dentro la guarnizione in gomma Se si tratta di una condotta interrata i giunti di ancoraggio dei raccordi e dei tubi devono essere interrati prima del collaudo in pressione per minimizzare i movimenti Se si tratta al contrario di una condotta non interrata occorre collocare prima del collaudo tutti i fissaggi ed attacchi previsti per la canalizzazione sempre per minimizzare i movi
32. it EXPRESS antisfilamento ELECTROSTEEL ha delle prestazioni notevoli sia con bulloneria in acciaio galvanizzato che in acciaio inox PFA Bar PMA Bar PEA Bar Acciaio Acciaio Acciaio Acciaio Acciaio Acciaio galvanizzato inox galvanizzato inox galvanizzato inox 40 16 48 20 53 25 40 16 48 20 53 25 25 10 30 12 35 17 25 10 30 12 35 17 25 10 30 12 35 17 25 10 30 12 35 17 25 10 30 12 35 17 PFA pressione di servizio ammessa PMA pressione di servizio massima ammessa di volta in volta sovrappressioni comprese PEA pressione di collaudo ammessa GUIDA ALL IMPIEGO DEI TUBI Assemblaggio di un RACCORDO EXPRESS ELECTROSTEEL antisfilamento schema 1 Prima del montaggio tracciare un riferimento sul tubo per segnare la distanza dell estremit liscia come indicato di seguito schema 1 e Per i DN 80 150 65 mm dall estremit e Per i DN 200 300 70 mm dall estremit Guarnizione ad anello express Estremit liscia e Far scivolare la contro flangia e poi la guarnizione EXPRESS in EPDM sul fusto del tubo Riferimen e Posizionare il bicchiere del raccordo EXPRESS sul segno di riferimento e bulloni A non devono essere stati montati sulla contro flangia schema 2 e Assicurarsi che il fondo del bicchiere del raccordo EXPRESS non sia alla fine DN 200 300 dell estremit liscia del tubo 70mm e Far scivolare la contro flangia poi la guarnizione Express in EPDMsulfusto DTT
33. mare una copertura di almeno 300 mm I fossati le fognature le gallerie ed i corsi d acqua devono essere in stato di funzionamento durante i lavori ed in seguito essere ripristinati nel modo migliore possibile 10 ATTRAVERSAMENTO DI CANALI FIUMI STRADE E FERROVIE TRIVELLAZIONE GUIDATA Per il superamento di canali strade e ferrovie si pu rendere necessaria l adozione di metodi di costruzione speciali Questi attraversamenti devono essere oggetto di accordi con le autorit competenti prima dell inizio lavori La progettazione pu variare in funzione della classe dimensionale della canalizzazione del materiale trasportato e della natura dell intersezione Per il passaggio sotto fiumi strade e ferrovie si raccomanda l impiego della tecnica della trivellazione guidata in associazione all utilizzo di tubi e raccordi antisfilamento ELECTROLOCK vedere capit 25 11 VERIFICA DEI TUBI E RIPARAZIONI Verifica I tubi in ghisa sferoidale normalmente non sono soggetti a danni dovuti al trasporto ed alla manutenzione ma la manipolazione errata pu danneggiare i rivestimenti di protezione esterni ed interni oppure deformare il tubo ovalizzandolo Alla consegna occorre controllare tutti i tubi ed i raccordi per scoprire eventuali danni e del tubo o del raccordo stessi e dei rivestimenti interni in malta cementizia e dei rivestimenti esterni e delle superfici di giunzione Ripristino dei rivestimenti esterni danneggiati Rivestimento standard Il
34. menti Infine occorre scegliere la classe corretta di tubi perch lo spessore del metallo del fusto importante per assicurare le prestazioni della condotta Messa in opera del giunto antisfilamento VI ad alte prestazioni l assemblaggio del giunto automatico antisfilamento lt VI gt realizzato tramite l introduzione forzata dell estremit liscia nell estremit a bicchiere in cui sar stato introdotto un anello di fissaggio in gomma a inserti metallici ELECTROSTEEL VI La messa in opera di questo giunto rapida Occorre specificare che il giunto antisfilamento VI non smontabile dopo la messa in pressione e Centrare l estremit liscia nel bicchiere e mantenere il tubo in questa posizione facendolo sostenere da due rincalzi in terra battuta o in ghiaia e Spingere l estremit liscia nell incastro verificando l allineamento degli elementi da assemblare e Infilare l estremit liscia fino a che la prima tacca di riferimento non scompare nell incastro La seconda tacca deve rimanere visibile dopo l assemblaggio e Non superare questa posizione al fine di evitare il contatto tra i tubi e di garantire la possibilit di ulteriori movimenti del giunto e Verificare che la guarnizione in elastomero sia rimasta nella sua sede passando un righello metallico nello spazio anulare compreso tra l estremit liscia e l ingresso dell incastro fino a che non incontra la guarnizione in tutti punti della circonferenza il righ
35. mit unita Posizione delle aperture nella cavit Per il collocamento delle chiusure antisfilamento rispettare la posizione di posa delle aperture come nell immagine Ne segue che per i raccordi la posizione sar determinata dalle condizioni d installazione Le due aperture servono al montaggio dei dispositivi di bloccaggio DN 80 DN 400 DN 80 DN 400 due aperture di montaggio quattro aperture di montaggio Montaggio della guarnizione eCollocamento della guarnizione ad anello vedere anche le istruzioni par 20 Guarnizione TYTON Piegare la guarnizione Posizione della guarnizione e lubrificazione me E Posizione corretta della guarnizione Prima della lubrificazione Dopo la lubrificazione IN GHISA SFEROIDALE ELECTROSTEEL Montaggio dell estremit liscia con cordone di saldatura e Applicare della pasta lubrificante ELECTROSTEEL e Infilare l estremit liscia nell estremit a bicchiere fino allo stop Non ci deve essere deviazione angolare durante il montaggio Non togliere il dispositivo di sollevamento fino al completamento della giunzione e Posizionare le chiusure metalliche ed il blocco in gomma Montaggio dell estremit a bicchiere e di quella liscia TT Nessuna deviazione angolare Spingere l estremit liscia fino allo stop Montaggio dei dispositivi antisfilamento DN 80 DN 700 per tutte le applicazioni Dispositivo destro sinistro Blocco Posizionare i dispositivi antis
36. n dell acqua pulita disinfettata facendo ben attenzione che l aria sia spinta verso gli sfiati situati nei punti alti Dopo il suo riempimento la condotta deve essere lasciata alla pressione di servizio per un momento allo scopo di ottenere delle condizioni il pi possibile stabili per il collaudo La pressione deve essere misurata nel punto pi basso del troncone accertandosi di non superare la pressione massima IN GHISA SFEROIDALE ELECTROSTEEL 28 4 PROCEDIMENTO DI COLLAUDO e Una volta che la condotta riempita d acqua occorre lasciarla cosi per 24 ore per permettere al rivestimento interno in malta cementizia di assorbire l acqua e all aria disciolta di fuoriuscire e La pressione presente nella condotta deve essere aumentata in modo regolare fino a raggiungere la pressione di collaudo in cantiere nella parte inferiore del troncone e La pressione in seguito deve essere mantenuta pompando se necessario per un ora e La pompa in seguito deve essere scollegata e non bisogna pi lasciare rientrare l acqua nella condotta per un ora e Una volta trascorso questo tempo occorre ristabilire per pompaggio la pressione originaria e misurare la perdita togliendo dell acqua dalla condotta fino a raggiungere di nuovo la pressione ottenuta alla fine del collaudo e La perdita ammessa deve essere chiaramente specificata ed il collaudo dovr essere ripetuto fino a che il valore stabilito non verr raggiunto La perdita generalmente ammess
37. ni dei bulloni secondo EN 4190 consigliata N m 80 8 4 6 70 IN GHISA SFEROIDALE ELECTROSTEEL 23 ASSEMBLAGGIO DEI TUBI POSATI SU TERRENI IN PENDENZA Nel caso di posa dei tubi in ghisa sferoidale su terreni in pendenza occorre prendere certe precauzioni e Se i tubi devono essere posati su delle forti pendenze con una bassa resistenza all attrito tra suolo e tubo occorre assicurarsi che le estremit lisce non affondino o fuoriescano dai giunti a bicchiere in maniera eccessiva Appena i tubi sono assemblati importante mantenerli in posizione e rinterrare la trincea coprendo il fusto del tubo e Sia che il tubo sia posizionato sottoterra o in superficie se il terreno in pendenza la giunzione deve essere dalla parte a monte come illustrato di seguito Ricordare che nell assemblaggio ad incastro la direzione del flusso totalmente indipendente dall orientamento della giunzione Per un montaggio in superficie se i tubi sono installati su un pendio prudente ancorare tutti i tubi su piedistalli per mezzo di collari in acciaio come di seguito illustrato Se la pendenza ha un inclinazione del 25 o pi i colletti dei tubi dovranno essere ancorati con del cemento anche se la tubazione montata nel sottosuolo Se il suolo mobile ed ha una portata ridotta occorrer colare del cemento dietro l incastro per impedire qualsiasi scivolamento oscillazione dei tubi e dunque un apertura della giunzion
38. nno al rivestimento protettivo del tubo e Tirare i due dadi in maniera uguale fino a che l asse maggiore rientri nella tolleranza ammessa e Completare l operazione di giunzione con l asse maggiore dell estremit liscia in posizione verticale Dopo la giunzione del tubo togliere il telaio ossy Metodo A Metodo B IN GHISA SFEROIDALE ELECTROSTEEL 17 POSA tubi devono essere manipolati con cautela Devono essere calati nella trincea con un mezzo adeguato al peso dei tubi e Occorre utilizzare una gru mobile o un muletto e controllare la posizione della cinghia quando il tubo si trova ancora a poca distanza dal suolo per garantire che il tubo sia bene equilibrato e Tutte le persone devono evacuare il tronco di trincea in cui il tubo deve essere calato e Tutti i detriti di cantiere presenti all interno del tubo devono essere eliminati prima o immediatamente dopo la giunzione A questo scopo secondo il diametro del tubo si pu far passare al suo interno un mandrino oppure effettuare una pulizia manuale e Fuori dai tempi di posa occorre fissare solidamente una cappa provvisoria sull estremit aperta della condotta In caso di inondazione di una trincea i tubi devono essere mantenuti sul fondo con un rinterro parziale della trincea o per mezzo di puntelli provvisori 18 ASSEMBLAGGIO DEI TUBI Le procedure di assemblaggio variano in funzione del tipo di raccordo Le condizioni di base da rispettare pe
39. one angolare del collegamento non deve essere superiore alla deviazione raccomandata 3 per un diametro di 600 mm Per un tubo di 5 5 m di lunghezza la deviazione rispetto alla linea retta non deve superare 10 cm ca all estremit di ciascun grado di deviazione GUIDA ALL IMPIEGO DEI TUBI 24 ANCORAGGIO DEI CONDOTTI PER MEZZO DI GETTATA DI CEMENTO e Occorre collocare un ancoraggio esterno alle estremit non forate curve T riduzioni e valvole per assicurare la resistenza alla spinta causata dalla pressione interna e dal carico dinamico a meno che una lunghezza adeguata di condotto sia provvista di giunti fissi e Gli ancoraggi per mezzo di blocchetti di arresto devono essere concepiti per poter resistere alle forze generate dalla pressione interna durante il collaudo del condotto tenendo conto della reazione all appoggio del suolo circostante e Occorre anche tenere conto delle forze esercitate sul condotto a vuoto e Per quanto possibile la forma dell ancoraggio solido in cemento deve garantire che la zona del collegamento tra tubi resti accessibile Spesso i collegamenti vengono tenuti legati con dei collari di ancoraggio Dettagli delle pressioni ammesse per i tubi in ghisa sferoidale classe K9 muniti di giunti standard e deviazione angolare Deviazione Deviazione PEA angolare angolare Grado Bar Bar Bar Bar Bar Bar 53 80 102 susa 48 46 43 42 41 40 PFA pressione di servizio ammessa
40. ovvisto di un armatura rinforzata in metallo 10 13 Fasciatura di tubi ELECTROFRESH a bordo strada 11 Tubi calibrati per taglio in cantiere 12 Tubi certificati FM per reti antincendio 14 Rete e fognatura arene di N mes 15 Posa di tubo TT rivestito in polietilene in fabbrica per impiego in terreno corrosivo 16 Montaggio del raccordo antisfilamento EXPRESS ELECTROSTEEL ELECTROSTEEL ELECTROSTEEL EUROPE S A ITALIA Via Mecenate 76 22 20138 Milano Tel 39 02 55 19 93 57 Fax 39 02 55 17 915 E mail postmaster electrosteel it www electrosteel it www electrosteel fr www electrosteel co uk www electrosteel es www electrosteel com www electrosteelusa com aa Litografia GO INT Peschiera Borromeo 39 02 55302122
41. r tutti i tipi di raccordo sono le seguenti e Pulizia di tutti i componenti e Corretto posizionamento di tutti gli elementi e Allineamento perfetto dei due elementi da congiungere e Centratura dell estremit liscia nel punto di giunzione e Rispetto assoluto delle istruzioni di assemblaggio METODO DEL PIEDE DI PORCO da DN 80 a DN 150 II piede di porco fa leva contro il suolo La faccia del giunto del tubo deve essere protetta con un pezzo di legno duro L assemblaggio viene realizzato per l effetto leva del piede di porco CON PALA DI SCAVATORE qualsiasi diametro A La forza idraulica del braccio dello scavatore meccanico pu essere impiegata per assemblare tubi e raccordi diritti In questo caso occorre prendere le seguenti precauzioni e Mettere una traversina di legno tra il giunto e la pala dello scavatore per fare da cuscinetto e Applicare una spinta lenta e regolare rispettando le regole di assemblaggio dei tubi VERRICELLO Di tipo meccanico o puleggia a catena e Da DN 150 a DN 300 Verricello estrattore capacit 1 6 t cavo in acciaio e ganci ricoperti di gomma e Da DN 350 a DN 600 Verricello estrattore capacit 3 5 t cavo in acciaio e ganci ricoperti di gomma e Da DN 700 a DN 1200 2 Verricelli estrattori capacit 3 5 t diametralmente opposti 2 cavi in acciaio e 2 ganci ricoperti di gomma GUIDA ALL IMPIEGO DEI TUBI 19 DEVIAZIONE AMMESSA DOPO LA POSA
42. rattare di un collaudo idrostatico o di un collaudo con aria compressa a bassa pressione o addirittura entrambe Il collaudo idrostatico sicuro da realizzare e permette di verificare in maniera rigorosa la solidit di una condotta completa E necessario effettuare i collaudi nel rispetto delle procedure del CCTG Fascicolo 71 e si raccomanda anche di rispettare la norma internazionale ISO 10802 28 2 COLLAUDO IDROSTATICO Si raccomanda di procedere al collaudo secondo il CCTG Fascicolo 71 e la norma ISO 10802 Questa norma stabilisce che la pressione di collaudo in cantiere per i tubi e raccordi in ghisa sferoidale e loro giunti flangiati deve rispettare i seguenti valori minimi e Pressione di servizio 5 bar e Pressione massima in caso di sovrappressioni senza tuttavia superare la pressione di collaudo ammessa PEA per gli elementi componenti la condotta La condotta completa pu essere contigua senza per questo superare la lunghezza massima prevista nel CCTG o composta di diversi tronconi collaudi dei tronconi devono essere realizzati al momento della posa per garantire l assenza di perdite in corrispondenza dei giunti La lunghezza di ciascun troncone verr determinata tenendo conto della regolamentazione e degli elementi seguenti e Presenza di acqua adatta e Numero di giunti da verificare e Dislivello tra le diverse parti della condotta Se i giunti sono lasciati allo scoperto fino alla fine del collaudo occorre rinterrare suf
43. risciacquati riempiti l acqua potabile di rete Se la disinfezione stata fatta per mezzo di cloro l acqua clorata deve essere trattata per diluire il cloro ad un livello ammesso prima di essere evacuato nelle fogne o in corso d acqua Al termine delle 24 ore occorrer prelevare dei campioni in diversi punti della condotta e in tutte le sue estremit per procedere ad un analisi batteriologica secondo le norme sanitarie vigenti da parte di un laboratorio accreditato dal Ministero della Sanit L impresa contatter uno dei laboratori accreditati che proceder ai prelievi ed all invio dei campioni per le analisi Normalmente l impresa che redige la pratica per la Direzione Lavori il Committente e l Azienda produttrice includendo come minimo i seguenti documenti e certificati di alimentariet dei materiali utilizzati e Gli schemi delle reti posate e L indicazione dei punti di raccordo alla rete di servizio GUIDA ALL IMPIEGO DEI TUBI 29 MESSA IN SERVIZIO DELLA CONDOTTA La condotta non deve essere messa in servizio fino a che l acqua prelevata alla termine delle 24 ore in ciascun punto del prelievo campionature non presenti un livello di potabilit soddisfacente Riferimenti 1 545 2010 Tubi raccordi ed accessori in ghisa sferoidale e loro assemblaggi per canalizzazioni d acqua Specifiche e metodi di prova 2 545 2006 Tubi raccordi ed accessori in ghisa sferoidale e loro assemblaggi per canalizzazioni d acqua
44. tamente la trincea e A questo proposito importante rinterrare il fusto di ciascun tubo e di compattare il rinterro in modo che i tubi non si possano muovere durante il collaudo e Peri tubi superiori a DN 500 occorre prestare particolare attenzione al compattaggio del rinterro sul bicchiere del tubo Per il rinterro non utilizzare terreno vegetale n materiali dannosi per la condotta 4 GUIDA ALL IMPIEGO DEI TUBI e La trincea deve essere rinterrata con il materiale asportato in origine selezionato in modo da ripristinare per quanto possibile la struttura originale del suolo Tale materiale deve essere compattato per evitare qualsiasi successivo cedimento e Non si proceder ad apporto di terreno vegetale in superficie e di ripristino dello stato originario se non in condizioni atmosferiche e di suolo favorevoli e Nella maggior parte dei casi i terreni d origine dopo attenta selezione sono adatti al rinterro 27 PULIZIA DEI TUBI PRIMA DELL ASSEMBLAGGIO Prima che una condotta possa essere considerata pronta all impiego deve essere accuratamente pulita il meglio possibile all interno allo scopo di garantire l assenza di materiale estraneo Occorre effettuare alla pulizia di ciascun tubo al momento dell assemblaggio 28 COLLAUDO DELLA CONDOTTA 28 1 INTRODUZIONE Tutte le condotte devono essere collaudate prima della loro messa in servizio Il tipo di collaudo dipender dal fluido per il quale prevista la condotta e si pu t
45. terno sia entro i limiti specificati nella tabella seguente Dopo aver effettuato il taglio controllare l estremit se questa ovale localizzate e marcate l asse maggiore e se questo supera le dimensioni specificate nella tabella seguente allora l ovalizzazione dovr essere corretta prima dell assemblaggio Diametro esterno massimo e minimo del tubo che pu essere tagliato Asse maggiore massimo dell estremit liscia dopo il taglio verifica dell eventuale ovalizzazione massima Misura della circonferenza Asse maggiore max dell estremit liscia Presa con misuratore I tubi in ghisa sferoidale devono essere tagliati secondo uno dei metodi seguenti e Con disco abrasivo montato su un attrezzo manuale adatto funzionante ad aria compressa o con un piccolo motore a combustione interna e Con troncatrice con utensili da taglio e Con seghe questi utensili generalmente sono elettrici e vengono soprattutto utilizzati nelle officine provviste di alimentazione elettrica GUIDA ALL IMPIEGO DEI TUBI 14 PREPARAZIONE DELLE ESTREMITA DEI TUBI TAGLIATI PRIMA DEL COLLEGAMENTO Le sbavature e i bordi taglienti rimasti dopo il taglio del tubo devono essere rimossi con lima o mola Se il tubo deve essere infi lato in un giunto a bicchiere l estremit liscia deve essere cianfrinata con lima o mola per ottenere un bordo smussato con un raggio minimo di 3 mm ed un profilo smussato simile a quello dell estremit
46. tive vigenti Le istruzioni generali per il montaggio delle tubazioni vengono fornite nel documento lt CCTG Fascicolo 71 gt nonch nella norma EN 805 con un codice di pratiche per il montaggio delle tubazioni Il presente documento basato sui riferimenti contenuti in tali norme con delle informazioni supplementari ove necessario Le informazioni contenute in queste istruzioni vengono fornite in buona fede E l impresa incaricata dell installazione ad essere interamente responsabile per il montaggio corretto dei tubi e dei relativi accessori Electrosteel Europe declina qualsiasi responsabilit riguardo ad azioni legali intentate in conseguenza delle operazioni di montaggio Saranno le specifiche e o i piani contrattuali a trovare applicazione se questi differiscono da queste istruzioni GUIDA ALL IMPIEGO DEI TUBI 2 CLASSIFICAZIONE E DIMENSIONI DEI TUBI 2 1 SPESSORE PARETI lt L gt Nell edizione 2006 della norma EN 545 i tubi in ghisa sferoidale vengono identificati con la sigla lt K gt Le sigle K7 K8 K9 K10 ecc definiscono lo spessore delle pareti in grafite sferoidale ghisa duttile e vengono scelte in funzione delle condizioni di impiego pressione carichi rotanti utilizzo o non utilizzo del giunto antisfilamento Lo spessore nominale delle pareti dei tubi lt e gt calcolato in mm sulla base del diametro nominale secondo la seguente formula K x 0 5 0 001 x DN Sapendo che e
47. urit o particelle di materiale estraneo 2 Si possono inserire dei bulloni di posizionamento per permettere il posizionamento del giunto contro la flangia 3 Utilizzare delle guarnizioni in gomma conformi alla norma EN 681 1 e di dimensioni adatte alla foratura delle flange e preferibilmente rinforzate con un armatura metallica 4 Mettere il giunto sui bulloni di posizionamento 5 Far avanzare la flangia adiacente contro i bulloni 6 Tirare i quattro bulloni di posizionamento nell ordine mostrato nell illustrazione seguente allo scopo di fissare la flangia adiacente 7 Inserite uno a uno i bulloni restanti e tirateli ad angoli opposti con la coppia di serraggio raccomandata 8 Tirate i bulloni Se necessario tirate nuovamente i bulloni prima della prova in pressione Per le taglie di raccordo a 12 bulloni o pi si raccomanda di avere due montatori al lavoro simultaneamente sui bulloni diametralmente opposti 4 bulloni 8 bulloni 12 bulloni Per i tubi ed i raccordi a flangia si raccomanda di rispettare le coppie di serraggio seguenti per i collegamenti a flangia PN16 Sui raccordi a flangia provvisti di guarnizione in elastomero si potr osservare un rilasciamento del giunto e in fase di collaudo in pressione converr quindi verificare l efficacia in termini di tenuta alla pressione prevista della coppia di serraggio richiesta come indicato nella tabella seguente Taglia dei Numero Classe dei bulloni Coppia di serraggio bullo
48. vanti da un esperienza di lavoro pluriennale Il suo scopo di fornire agli assemblatori delle istruzioni per il ricevimento la manutenzione ed il montaggio e la messa in opera dei tubi e dei raccordi ELECTROSTEEL Le procedure descritte garantiscono un lavoro efficace e sicuro assicurando il mantenimento delle caratteristiche delle tubazioni una volta che queste sono installate 1 1 NORME E SPECIFICHE I tubi ed i raccordi in ghisa sferoidale e i relativi accessori sono fabbricati in conformit all ultima versione delle norme EN 545 e EN 598 e portano il marchio di certificazione qualit BSI Kitemark DVGW e NF 545 I tubi forniti in Europa sono conformi alla regolamentazione applicabile alle condotte di acqua potabile rivestimenti esterni ed interni per i tubi Electrosteel sono i seguenti 1 Rivestimento interno in malta cementizia d altoforno 2 Rivestimento esterno in lega di zinco alluminio 85 15 da 400 g m e turapori in vernice epossidica blu di spessore 100 micron B EN 598 Applicazioni forzate ed in pressione delle reti fognarie 1 Rivestimento interno in malta cementizia alluminosa 2 Rivestimento esterno in zinco puro 200 g m o lega zinco alluminio 85 15 da 400 g m finito con trattamento turapori a base di vernice epossidica rosso scuro di spessore 100 micron NB A richiesta possono essere forniti rivestimenti protettivi interni ed esterni diversi in conformit alle specifiche tecniche e alle norma
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