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1.       18    Ora la barra di scorrimento evidenzia la possibilit   di scorrere i menu sia  verso l   alto che verso il basso     RIGA DI SELEZIONE       La riga di selezione visualizza istante per istante la funzione svolta dai tasti di  selezione dei menu     TASTI DI SELEZIONE    L operatore pu   richiamare il menu produzione  dove viene visualizzata la  curva  in modo rapido e da qualsiasi sottomenu semplicemente tenendo  premuto per alcuni istanti il tasto piccolo di selezione dei menu     Limiti del processo di produzione    Durante la produzione  l operatore dispone di un limite e di due fattori che  determinano i limiti di processo     LIM     LIMITE di tolleranza dello scostamento     Tale limite  unitamente ai due fattori sottoindicati  viene usato dal TT1000 per  calcolare tutti gli altri limiti  Il parametro LIM rappresenta un valore  fondamentale ai fini dell   individuazione degli errori    La differenza tra la curva appena rilevata e la curva soggetta a deriva   DRIFTABLE REFERENCE  viene elaborata in considerazione del LIM     S FACTOR   FATTORE D ARRESTO  STOP FACTOR     Questo fattore determina il limite d arresto ed    un multiplo del valore di LIM   Un valore di scostamento superiore al limite di STOP  genera un evento che  pu   essere usato ad esempio per arrestare un sistema automatico di  produzione e consentire quindi controlli preventivi da parte dell operatore atti  ad evitare possibili danni futuri agli utensili     La differenza tra la curva appena r
2.       preimpostate pu   essere usato ad esempio per attivare una segnalazione  luminosa e o sonora esterna     Limitazione della forza       Il parametro di limitazione della forza non arresta immediatamente la pressa  e non pu   quindi evitare eventuali danni derivanti da montaggi e o  regolazioni meccaniche errate              Attraverso il CFA    possibile porre una limitazione sullo sforzo massimo che  deve avvenire durante la crimpatura  Tale opzione potrebbe essere usata  come funzione di protezione in particolari applicazioni    Se il picco della forza esercitata durante la crimpatura eccede oltre il valore  limite impostato  verr   attivato un rel   secondo le modalit   preimpostate     24    Qualora l evento di limitazione della forza FORCE LIMIT si manifestasse in    congiunzione con l   evento di validazione di crimpatura PASS  il primo sar    segnalato dopo il secondo        Impostazione della limitazione della forza       Il parametro d impostazione della limitazione della forza  si trova nel seguente  sottomenu   PREPARAZIONE    LIMITI     FORZE  kN     Informazioni aggiuntive su come impostare i rel   di segnalazione sono  riportate pi   avanti nella sezione dedicata alla gestione dei rel       25    Informazioni aggiuntive e opzioni del TT1000 CFA    Ingressi ausiliari ed uscite   Il CFA dispone di due ingressi optoisolati e di quattro rel   di uscita saldati  sulla scheda della CPU  Il TT1000 viene alimentato attraverso un apposito  cablaggio gi   preinstalla
3.      Sblocca menu    Cambiar parola    REF    blocca    Disabilita bloccaggio menu    Imposta parola d ordine per  sbloccaggio menu   Inserimento del tasto REFERENCE  sotto la password di sistema       Preparazione       Parola  d   ordine       CLR    blocca    Inserimento del tasto CLEAR sotto la  password di sistema       Preparazione       Lingua    English    Cambia linguaggio menu       Preparazione       Lingua    Deutsch    Cambia linguaggio menu       Preparazione       Lingua    Francais    Cambia linguaggio menu       Preparazione       Lingua    Italiano    Cambia linguaggio menu       Preparazione       Lingua    Espanol    Cambia linguaggio menu       Preparazione       Lingua    Portugues    Cambia linguaggio menu    Preparazione    Rel      Quick Set    K40 Modo RL1 e RL2 interfacciano Komax 40  Preparazione    Rel      Quick Set    Alpha Modo RL1 e RL2 interfacciano Komax Alpha    Preparazione       Quick Set    Benchtop    Modo    RL4 interfaccia il pedale avvio pressa       Preparazione     Preparazione       Start  Prod Pass    Matrice     Matrice       Aziona rel   ogni avvio ciclo  Aziona rel   ogni crimpatura buona in  produzione       Preparazione       Matrice    Prod Bad    Aziona rel   ogni crimpatura scadente  in produzione       Preparazione       Matrice    T Pass    Preparazione    Rel      Matrice    T Bad    Preparazione       Matrice    T Stop    Aziona rel   ogni ciclo d apprendimento  buono   Aziona rel   ogni ciclo d apprendimento  scadent
4.     Continuare a ruotare l albero fino a leggere il valore 960      10     Fissare in modo provvisorio il codificatore completo di supporto flessibile   sui due distanziali  2  mediante le viti  4  mantenendo centrate le due   asole del supporto del codificatore rispetto ai distanziali  2     9  Assicurarsi che la pressa sia ancora al P M S  e verificare il valore 960      10  sul visualizzatore  regolando nuovamente se necessario   avvitare ora  il grano di bloccaggio  6  dell   albero del codificatore    10  Serrare le due viti di fissaggio  4  del codificatore    11 La piastra flessibile sulla quale    fissato il codificatore permette  un   eventuale regolazione fine del valore 960 semplicemente svitando le  due viti  4  e ruotando tutto il gruppo codificatore    12  Premere il tasto RIT  per confermare l avvenuta taratura del codificatore e  per uscire dal menu    13  Il cavo del codificatore deve essere installato con cura e fissato nel miglior  modo con l ausilio di apposite fascette        N    L installazione del codificatore    completata     12    Installazione del sensore piezoelettrico       Spegnere la pressa e rimuovere il miniapplicatore liberando  completamente la basetta prima di procedere     Nota  le prime presse Mecal    TT    sono predisposte per ricevere un piccolo  sensore circolare  Per l installazione del nuovo sensore  si rende necessaria  la sostituzione dell intera mazza con un tipo adeguatamente modificato        Rimuovere il carter di protezione 
5.    Smarrimento della parola d   ordine   Se la parola d   ordine viene dimenticata o smarrita  l   operatore non    pi   in  grado di accedere ai menu bloccati     In tali circostanze  i menu possono essere sbloccati tramite una PAROLA  D ORDINE MASTER     1  Entrare nel sottomenu  INFO SISTEMA    SW VERSIONE    SERVICE ed  annotare il numero a 4 cifre che appare sotto tale voce    2  Attraverso tale numero di servizio  service  il costruttore pu   generare un     codice di sblocco        34    3  Seguendo la procedura SBLOCCA MENU  inserire il    codice di sblocco    al  posto della parola d ordine ed il CFA verr   sbloccato   4  Inserire subito la nuova parola d   ordine             Non utilizzare la pressa durante la precedente procedura in  quanto il numero di servizio cambia ad ogni ciclo pressa        Blocco del tasto di apprendimento REFERENCE       La procedura di apprendimento che viene avviata con il tasto REFERENCE   pu   essere bloccata attraverso l   inserimento sotto la password di sistema   L impostazione di tale opzione    possibile nel sottomenu   PREPARAZIONE    PAROLA D ORDINE    REF E    BLOCCA    Blocco del tasto di ripristino CLEAR    Il tasto CLEAR che viene usato per il ripristino del CFA in seguito ad una  segnalazione di crimpatura scadente  pu   essere bloccato attraverso  l inserimento sotto la password di sistema    L impostazione di tale opzione    possibile nel sottomenu   PREPARAZIONE    PAROLA D ORDINE    CLR E    BLOCCA    35    Appendice A  
6.    T    e mazza  sviluppato specificatamente  per la pressa    TT      e Disponibilit   di ingressi uscite addizionali liberi e programmabili   e Memorizzazione permanente in apposita area di memoria dedicata dei  risultati RUO riguardanti le ultime 1000 crimpature eseguite   e Contenitore robusto e di qualit     e Software di facile aggiornamento e direttamente installato nel CFA    Componenti principali del TT1000    Il CFA consiste in quattro componenti principali     La CPU o unit   di controllo principale   La CPU  Central Processing Unit  contiene il microprocessore con la relativa  circuiteria collegata che insieme permettono la cattura e l   analisi della curva   Inoltre la CPU    collegata al circuito di controllo della pressa dal quale preleva  l alimentazione elettrica necessaria al proprio funzionamento e per ultimo  inibisce l   avvio della stessa in caso di errori di crimpatura    Il software della CPU pu   essere aggiornato in modo semplice ed economico  per soddisfare nuove esigenze o per applicazioni custom particolari     ll GCP    Il GCP  pannello grafico di controllo  svolge la funzione d interfaccia operatore  permettendo l impostazione dei parametri ed    derivato dalla famiglia  CFA1000  Il GCP    stato concepito per rendere il sistema TT1000 di facile  apprendimento riducendo al minimo i costi di messa in opera del sistema     Per la pressa    TT       stata variata la posizione dei tasti sul GCP rispetto al  CFA1000 con il vantaggio di rendere pi   co
7.   codificatore attraverso il sottomenu PREPAR  ENCODER  verificando  l incrementarsi del valore dell angolo durante la rotazione    Controllare che il sensore sia saldamente ancorato e che il cavo di  collegamento del sensore all ingresso FORCE dell   unit   di elaborazione sia  collegato     La spia gialla REFERENCE    sempre accesa    Il mancato completamento della sequenza di apprendimento dovuto ad un  errore in una delle crimpature eseguite  ha causato il riavvio automatico della  sequenza d apprendimento  Ricercare il motivo che ha causato l anomalia     Problemi di stampa  Qualora l operatore riscontri dei problemi nella stampa dei dati relativi al lotto   prima di chiamare l assistenza    pregato di controllare quanto segue       il cavo di collegamento tra il connettore SERIALE della stampante ed il  connettore denominato ISP PRINTER del CFA deve essere saldamente  collegato      la stampante deve essere accesa agendo sull apposito interruttore  la spia  verde sul frontale deve essere illuminata      la stampante deve essere in modalit   ON LINE   la spia verde ON LINE  deve essere illuminata       la quantit   di carta presente nella stampante deve essere sufficiente e la  spia denominata PAPER END deve essere spenta     Infine  verificare la corretta impostazione della stampante operando come    segue     Spegnere la stampante  interruttore su OFF      38      Accendere la stampante mantenendo premuto il tasto piccolo presente sul    pannello frontale       Rilasci
8.  Le AZIONI da attribuire ai rel    si trovano nel seguente sottomenu   PREPARAZIONE    RELE        MATRICE    Attraverso la manopola selezionare il rel   richiesto e premere SELEZIONE   Sempre usando la manopola  selezionare l   AZIONE e premere SELEZIONE   Premere RIT  una volta per selezionare un altro rel   oppure due volte per  selezionare un altro EVENTO     Nota importante per l   interfacciamento con pressa    TT      Il TT1000 CFA viene collegato dal costruttore con l   ingresso AUX1 posto  in serie al contatto del rel   RL4 che interrompe il consenso pedale alla  pressa  In questo modo l   ingresso AUXI1 rileva che il pedale    stato  premuto e RLA disabilita il consenso pedale in caso d errore  Prestare  quindi attenzione nel riprogrammare la funzione degli ingressi AUX1H o  AUXIL ed il tipo di funzionamento del rel   RLA4     Impostazione della modalit   rel   ad impulso       RITARDO  LARGH            lt   gt   lt   gt        Quando si richiede il funzionamento dei rel   ad impulso     possibile impostare  la modalit   di esecuzione nel menu DURATA IMPULSI  I due parametri  impostabili sono visibili nella figura in alto    La modalit   ad impulso viene spesso usata per l   interfacciamento con  macchine automatiche    vari risultati del CFA  possono causare l   eccitazione  e la diseccitazione di un rel   a seguito di un tempo di ritardo  tale impulso  verr   trasferito nella macchina automatica usando un secondo rel       Per RITARDO si intende il tempo che inter
9.  crimpature scadenti del  lotto    per sbloccaggio menu  vedi paragr      Info sistema    Diagnosi    P1 Offset Usato per test del costruttore  Info sistema    Diagnosi    Usato per test del costruttore    Info sistema                      Info sistema    Diagnosi    Int  Cap nF Usato per test del costruttore  Info sistema    Diagnosi    Cal mV Usato per test del costruttore  Info sistema    Print Report Invia alla stampante i dati del lotto       37    Appendice B  risoluzione problemi    Il CFA segnala ad intermittenza crimpature di scarto anche se sono  corrette   Tale problema    spesso causato dallo slittamento del codificatore  Richiamare  il sottomenu d impostazione del codificatore e controllare i valori riportati al  termine di ogni ciclo della pressa  Se i valori variano  controllare le viti di  fissaggio dell   encoder ed assicurarsi che non siano allentate  L   isolante  esterno che ricopre i cavi elettrici multitrefolo viene comunemente inciso ed  asportato  scalzatura  mediante macchine automatiche che utilizzano dei  coltelli con profilo a    V     Ad intermittenza  durante tale operazione  pu    accadere che insieme all   isolante vengano tagliati anche alcuni fili elementari  che compongono il cavo stesso  Verificare eventuali tracce di rame sui coltelli  di scalzatura oppure la presenza di fili tagliati sotto gli stessi     Il GCP non visualizza nessuna curva al termine del ciclo della pressa   Ruotando manualmente la pressa  controllare il funzionamento del
10.  nel secondo ciclo il CFA acquisisce la curva della forza e controlla  che essa sia stata scalata correttamente  In questo modo    stata  memorizzata una curva di riferimento non soggetta a deriva  STATIC  REFERENCE  e possono essere calcolati i settori di elaborazione       successivi cicli di apprendimento vengono usati per calcolare una media dei  campioni di riferimento e quindi per creare una curva di riferimento definitiva  basata sulla media dei valori appresi che verr   usata per l   analisi di  produzione     L analisi su detti cicli    realizzata in considerazione del riferimento non  soggetto a deriva STATIC REFERENCE iniziale  con il T FATTORE ed il LIM  impostati dall operatore     AI termine dell   apprendimento  la curva di riferimento non soggetta a deriva   STATIC REFERENCE  frutto della media dei valori  viene copiata nella curva  di riferimento soggetta a deriva  DRIFTABLE REFERENCE  ed entrambe le  curve verranno usate durante la produzione           Se il risultato prodotto durante la sequenza d apprendimento supera il limite  d apprendimento T FATTORE x LIM  la sequenza di apprendimento verr    automaticamente riavviata        Impostazione del fattore T     Fattore d   Apprendimento       Il parametro del fattore di apprendimento  T si trova nel seguente sottomenu   PREPARAZIONE    LIMITI     T Fattore    21             Il Limite di Stop Apprendimento LIM x T Fattore determina la tolleranza oltre  la quale la macchina viene arrestata con errore in fase d
11.  valori di capability che  sono disponibili on line  sono i seguenti     Il CFA incorpora un   area di memoria non volatile chiamata BATCH BUFFER  dove vengono memorizzati i risultati delle ultime 1000 crimpature eseguite   RUO     E    possibile l   accesso al BATCH BUFFER attraverso l interfaccia di rete   Questo permette di raggruppare i dati per future analisi     Media del processo       Il CFA calcola la Media dei valori di RUO     Deviazione standard del processo       Il CFA calcola tale parametro di processo secondo la seguente formula          hE x      x   n    dove   n  numero di campioni  x  valore di ogni campione    Parametro di processo Capability   Cpk       Il CFA calcola tale parametro di processo secondo la seguente formula     31    va la  Cpk  PIE A  30       Dove BadLimit   LIM    Parametro di processo Capability   Cp       Il CFA calcola tale parametro di processo secondo la seguente formula     _2  BadLimit    c  9   65    Dove BadLimit   LIM  Oltre i suddetti calcoli  il CFA fornisce ancora quanto segue     Valori minimo e massimo   Numero totale di crimpature presenti nell   area dati  BATCH BUFFER   Numero totale di crimpature BUONE   Numero totale di crimpature SCADENTI   Percentuale     di crimpature BUONE e SCADENTI    Impostazione dell   indirizzo di rete    Ogni CFA connesso in rete attraverso il cavo coassiale  dispone di un numero  d   identificazione univoco denominato INDIRIZZO RE          Tale parametro pu   essere impostato nel seguente 
12. D STOP viene attivato secondo le modalit   impostate        Il parametro del fattore di deriva  D si trova nel seguente sottomenu   PREPARAZIONE    LIMITI     D Fattore    La sequenza di apprendimento    Il CFA    un sistema che controlla la ripetibilit   di un evento e non    in grado di  conoscere a priori la costituzione della curva derivante da una buona  crimpatura        E    necessario che il CFA memorizzi una curva di riferimento derivante da  crimpature corrette  questo    il motivo principale per cui serve un  apprendimento iniziale     20    La curva rilevata viene scalata al massimo delle possibilit   d   ingresso del CFA  al fine di mantenere la stessa risoluzione ed accuratezza in tutte le differenti  applicazioni     La procedura di apprendimento deve essere avviata ogni qualvolta subentri  una variante produttiva oppure dopo il cambio di terminale e o cavo     Essa    composta da un determinato numero di cicli  impostabili da 3 a 19   attraverso i quali il CFA    in grado di memorizzare una curva di riferimento     AI primo ciclo di apprendimento il CFA memorizza la curva con l amplificatore  d   ingresso regolato al massimo della portata consentita  Ci   permette al  sistema di misurare il valore massimo della forza applicata    A questo punto il CFA    in grado di stabilire di quanto scalare il segnale  d ingresso per ottenere la massima risoluzione e accuratezza possibile     Ora che il circuito di CAG  Controllo Automatico del Guadagno     stato  regolato 
13. Manuale d installazione e d uso  Versione 1 3   Giugno 2006  TT1000    CRIMP FORCE ANALYSER  ANALIZZATORE DELLA FORZA DI CRIMPATURA    Software versione TT1000R4        ni ns i  TT1000 h          a    gi    E                P  Pali       aa euu age  ne e     Preferred by Professional EDS Specialists  Contatti  Mecal s r l    Strada per Felizzano 18  15043 Fubine  AL     ITALIA   Telefono   39     0131     792 792  Fax  39     0131     792 733  Email sales mecal net    Sito Web www mecal net    Diritti di stampa    La riproduzione parziale o totale in ogni forma dei contenuti di questo  manuale    vietata senza autorizzazione scritta rilasciata dalla Mecal s r l     Il costruttore si riserva il diritto di apportare modifiche senza preavviso alle  informazioni e o alle immagini contenute nel presente documento atte al  miglioramento del prodotto     Indice    Indesit oleole lalla lari dala 3  Descrizione del sistema TT1000 CFA                   4  Descrizione del sistema TT1000 CFA                  5  Presentazione ul 5  Algoritmi di elaborazione                       5  TT1000  caratteristiche e vantaggi  socio lo ellaiiaa 6  Componenti principali del TT1000                        i 7  La CPU o unit   di controllo principale                        7   LE RR RIO E IT 7  sensore  della orzatsn ear ee 8  ll eodilicatore   GNCodeft  cacao ale a sica la R 8  Guida all   installazione del TT1000 CFA                  9  Installazione unit   principale  ale iii ara elio 9  Collegament
14. a  nella figura  vicino alla scheda elettronica  non sono da considerare in quanto  sono interni al TT1000 e servono solo a livello informativo                                            1  I cavi di colore arancio prelevano i 18Vac dalla scheda della pressa e  servono per l   alimentazione elettrica del CFA  Non esiste polarit   da  rispettare    Collegare tali cavi sulla scheda della pressa nelle posizioni 18V 18V    2  I cavi colore viola servono ad interrompere il segnale di avvio della pressa  in caso di crimpatura scadente  non esiste polarit   da rispettare   Rimuovere il cavo pedale  4  di colore marrone collegato in    PD    sulla  scheda della pressa e collegare al suo posto uno dei due cavi viola   Collegare il restante cavo viola al cavo marrone    PD    che    appena stato  scollegato dalla scheda utilizzando l apposito morsetto precablato   Rimontare il coperchio sulla scatola elettrica della pressa     Informazioni addizionali sui collegamenti     due cavi viola svolgono funzione di interruzione del segnale di avvio della  pressa in caso di crimpatura non corretta tramite l apertura del rel   RL4  presente nel CFA    Il CFA controlla continuamente se viene premuto il pedale di avvio ciclo della  pressa mediante un ingresso optoisolato  AUX1  il cui ponticello di attivazione     visibile in figura  cavo 3 di colore rosa   L optoisolatore    di tipo bidirezionale  e contiene due diodi collegati in modo da permettere il funzionamento in  entrambi i sensi di polari
15. a forza                    25  Informazioni aggiuntive e opzioni del TT1000 CFA                    26  Ingressi ausiliari ed Uscite  aos lella aa 26  INGRESSI RIE  26  USCITE Recall 26  Schemi preimpostati di funzionamento dei rel    Quick Set schemes      27  Matrice di programmazione rel                            27  Eventi a cui corrisponde un azione verso i rel                                        27  Modalit   di preimpostazione funzionamento rel                                     28  Legare EVEN Th ed AZIONI iraniani 28    Impostazione della matrice di rel                         29    Nota importante per l   interfacciamento con pressa    TT                           29  Impostazione della modalit   rel   ad impulso                     rrene 29  Impostazione parametri funzionamento rel   ad impulso  strobe            29  Stampa del riassunto dati mediante una stampante opzionale                   30  Sincronizzazione per l acquisizione dei dati  trigger                                  30  Impostazione del modo di cattura dei dati                          renerne errena 30  Interfaccia di rete  meiss  assis irrena lai ipa 31  L area dati  Batch Buffer  e la statistica on line                        31  Impostazione dell indirizzo di rete                        32  Impostazione del cicalino  DUZZEr                    32  Impostazione nuovo apprendimento in remoto                       33  Richiamo impostazioni predefinite                         33  Contatore dercie
16. ale richiesta  nel TT1000    possibile impostare una parola  d ordine  password  che permette ad un eventuale supervisore di bloccare  l   accesso e la modifica dei parametri     Impostazione della password    La password di sistema    composta da una stringa alfanumerica di 4 caratteri     L impostazione della password pu   essere effettuata dal seguente sottomenu   PREPARAZIONE    PAROLA D   ORDINE    CAMBIAR PAROLA    Usare la manopola per scegliere il carattere o numero e premere ENTER   Ripetere l operazione per la quantit   di caratteri richiesta   Premere ESC per abbandonare la modifica della password     Blocco e sblocco manuale dei menu    Il blocco e lo sblocco tramite password  si effettua nel sottomenu   PREPARAZIONE    PAROLA D   ORDINE    BLOCCA MENU  se il CFA     sbloccato    oppure   PREPARAZIONE    PAROLA D ORDINE    SBLOCCA MENU  se il CFA     bloccato      BLOCCA MENU richiede una conferma  mentre SBLOCCA MENU richiede  l inserimento della parola d ordine corretta     Blocco automatico    Se la parola d ordine    diversa dal valore predefinito          impostato  quando il   CFA viene acceso si trover   automaticamente con i menu bloccati    Per disabilitare tale impostazione  riportare la parola d   ordine al valore   predefinito agendo come segue    1  Sbloccare manualmente il CFA inserendo l   attuale parola d ordine    2  Tramite il menu PREPARAZIONE    PAROLA D ORDINE    CAMBIAR  PAROLA inserire nuvamente        cio   premere 4 volte il tasto ENTER   
17. all   installazione del TT1000 CFA    Di seguito vengono descritte le operazioni necessarie per l   installazione del  sistema TT1000 sulla pressa manuale Mecal    TT        Per l installazione sono sufficienti 10 minuti di tempo ed i seguenti attrezzi     Chiavi a brugola da 2 5 6 mm  cacciavite a croce  punta da trapano da 10mm   piccola lima  chiavi fisse da 10 13 e 19mm  chiave dinamometrica con inserto  a brugola da 5 mm     Installazione unit   principale    Scollegare l alimentazione elettrica di rete dalla pressa prima di  procedere     Rimuovere il coperchio della scatola elettrica di controllo della pressa e forare  con la punta da 9 6mm approssimativamente ad una distanza di 18mm dal  bordo superiore e 9mm dal lato frontale della scatola  vedi figura     Mediante una piccola lima ricavare un   asola dal foro effettuato  tale sede  serve ad alloggiare il cablaggio di collegamento tra CFA e pressa              Rimuovere l   asta portabobine ed il supporto plastico dal lato sinistro della  pressa allentando le due viti di fissaggio    Rimontare il supporto plastico inserendo tra esso e la spalla della pressa il  CFA1000 utilizzando l apposita staffa di fissaggio integrata con il contenitore     Collegamento elettrico alla pressa    TT      Inserire in passacavo integrato con il cablaggio nell   apposita sede  precedentemente ricavata sulla scatola ed effettuare i collegamenti elettrici  come visibile a destra nella sottostante figura    collegamenti visibili a sinistr
18. alla curva soggetta a deriva   DRIFTABLE REFERENCE  di inseguire il processo produttivo secondo le  seguenti modalit       Se il risultato derivante dalla valutazione della crimpatura    buono  la curva  soggetta a deriva  DRIFTABLE REFERENCE  si avvicina di uno step  per  ogni punto della curva appena rilevata    Se il risultato derivante dalla valutazione della crimpatura    cattivo  la curva  soggetta a deriva  DRIFTABLE REFERENCE  non viene variata    Visto che il profilo della curva appena rilevata    anche comparato al  riferimento non soggetto a deriva  STATIC REFERENCE   il limite di deriva   DRIFT LIMIT  svolge funzione di limite di deriva del processo totale    La compensazione di deriva  DRIFT COMPENSATION  permette quindi al  CFA di adeguarsi alle variazioni a lenta evoluzione dovute a cause note pur  mantenendo la sensibilit   necessaria ad individuare variazioni dovute a cause  particolari     Impostazione della compensazione delle deriva    Il parametro Compensazione della Deriva si trova nel seguente sottomenu   PREPARAZIONE    ANALISI     COMPEN  DRIFT           Durante il normale utilizzo si raccomanda di mantenere sempre abilitato   valore predefinito  il parametro di Compensazione di Deriva   Disattivarlo invece in caso di test o errori volutamente provocati  dall operatore  es  trefoli mancanti               Risultati statistici      risultati dell   analisi statistica dei valori di RSO riferiti a tutte le crimpature  eseguite possono essere consultati ne
19. anteriore ed il miniapplicatore liberando  completamente la basetta di fissaggio      i 3       pei i   lt a          Re DD    il      i   Of Lea y    r3 lied     IL  en  f h   t      a       Il    bea    4         3     crei cc I            IIl o  i     i   fTT_ A  i 1     3 Dora i  E n       1  Asportare la vite a brugola  1  e rimuovere completamente l attacco a    T      2  Allentare il dado di fissaggio  3  e svitare quasi completamente il grano di  regolazione     13    3  Allentare la vite a brugola  2  del supporto di regolazione  Ora    possibile  muovere il supporto al punto massimo di regolazione verso l   alto    4  Inserire il sensore  4  tra il supporto di regolazione e l attacco a    T     bloccando provvisoriamente l insieme tramite la vite a brugola  1     5  Serrare ora la vite a brugola  1  con una coppia pari a 5Nm    6  Tarare nuovamente l   altezza di lavoro della pressa  135 8 mm   serrare la  vite a brugola  2  ed il dado  3     7  Mediante il cavetto coassiale in dotazione  collegare il sensore all   unita di  controllo utilizzando il connettore sito nella parte sottostante il CFA  Il cavo  deve essere installato in modo da garantirne il libero movimento durante  tutta l escursione della mazza della pressa senza che esso interferisca  meccanicamente con il carter di protezione anteriore    8  Riposizionare il miniapplicatore  effettuare le dovute verifiche ed applicare  il carter protettivo anteriore     Prima di accendere la pressa  effettuare una ro
20. are il tasto quando la stampante ha iniziato la stampa delle    informazioni     Verificare che le impostazioni che sono state stampate corrispondano alle    seguenti     DIP SW 1 1 0FF   DIP SW 2 5 ON   6 ON   7 OFF   8 OFF     DIP SW 3  1 ON   2 ON   4 ON   5 OFF   6 ON   7 ON   8 ON     Input   Serial    International Character Set   England  Data Length   8 bits    Parity Setting   No  Busy Control   H W Busy    Baud Rate   9600 bps    Qualora le impostazioni non risultino corrette  fare riferimento al manuale  della stampante ed effettuare le dovute modifiche     39    
21. ato  nel programma  Il segnale d   avvio avviene per mezzo di un sensore  un  semplice contatto  che sostituisce il codificatore  Tale sistema viene usato  quando non    possibile installare il codificatore sulla pressa     Impostazione del modo di cattura dei dati    Il modo di cattura dei dati pu   essere impostato nel seguente sottomenu   PREPARAZIONE    OPZIONI     MODO TRIGGER   TRIGGER       Se la voce TRIGGER    impostata su TIME     necessario regolare il  parametro RPM dipendentemente dal motore riduttore installati sulla pressa     Il parametro RPM deve essere impostato solo se viene usato il modo di  cattura a tempo  TIME   Il dato corrisponde alla velocit   di rotazione    dell   albero della pressa calcolato come segue  giri motore rapporto riduttore           30    Interfaccia di rete    II CFA pu   comunicare con un personal computer  PC  centrale attraverso un  collegamento di rete realizzato tramite cavo coassiale     Il collegamento di rete offre le seguenti possibilit         Impostazione dei parametri e opzioni direttamente dal PC remoto      Scaricamento  valutazione  salvataggio dei dati di produzione  della curva e  dei profili di riferimento      Inclusione  in sistemi automatici di raccolta e distribuzione in rete  di dati  provenienti da applicazioni manuali     L   area dati  Batch Buffer  e la statistica on line    Il CFA    in grado di calcolare on line il processo statistico  usando i dati  contenuti nell   area dati    parametri di processo ed i
22. atori possono essere usati per azioni di manutenzione  preventiva come ad esempio la lubrificazione delle parti in movimento     Sono stati previsti due gruppi         CICLI  lt ripr  gt  Contatore azzerabile del numero di cicli della pressa   CICLI TOTALE Contatore non azzerabile del numero di cicli della pressa   FORZE  lt ripr  gt  Contatore azzerabile che somma i picchi della forza        FORZE TOTALE Contatore non azzerabile che somma i picchi della forza     Visualizzare i contatori dei cicli pressa      contatori suddetti si trovano nel seguente sottomenu   INFO SISTEMA    CONTATORE       Per alti valori di conteggio  dopo il valore numerico  pu   essere riportato un  fattore moltiplicatore il cui significato    il seguente    K  kilo  x 10E3   significa che bisogna aggiungere 3 zeri dopo il numero   M   mega  x 10E6   significa che bisogna aggiungere 6 zeri dopo il numero   G   giga  x 10E9   significa che bisogna aggiungere 9 zeri dopo il numero     Azzeramento dei contatori dei cicli pressa    Per cancellare i valori di conteggio dei contatori azzerabili  agire come segue     Tramite la manopola evidenziare la riga del contatore e premere SELEZIONE   Accettare la richiesta di conferma tramite il tasto AVANTI     33    La password di sistema   La modifica dei parametri del TT1000 attraverso il GCP    semplice e veloce   Normalmente viene richiesta la possibilit   di porre una restrizione all accesso  ed alla modifica dei parametri base del sistema    Per soddisfare t
23. camente per ogni lotto ed il risultato  se  necessario  pu   essere stampato     L operatore pu   stabilire i limiti di processo durante l apprendimento e la  produzione attraverso un   unico parametro  LIM   e tre distinti fattori     T FATTORE FATTORE DI APPRENDIMENTO  TEACH FACTOR   S FATTORE FATTORE DI ARRESTO  STOP FACTOR   D FATTORE FATTORE DI DERIVA  DRIFT FACTOR     Attraverso il parametro di COMPENSAZIONE della DERIVA  DRIFT  COMPENSATION   si permette al profilo di riferimento di inseguire entro limiti  ragionevoli le naturali variazioni del processo     TT1000  caratteristiche e vantaggi   Il sistema TT1000    un analizzatore della forza di crimpatura di seconda  generazione  derivato dalla famiglia CFA1000 ma ingegnerizzato per la  pressa manuale Mecal    TT     L unione dei due sistemi permette il controllo  costante della qualit   delle crimpature ad un costo ragionevole     Le principali caratteristiche sono le seguenti     e Potente microprocessore a 16 bit che velocizza l elaborazione dei  complessi algoritmi di calcolo   e Visualizzazione on line dei risultati quali media  dev standard  cp e cpk   e Pannello grafico di controllo  GCP  che visualizza la curva della forza di  crimpatura e la diagnostica dei difetti     e Menu operatore in 5 lingue selezionabili  inglese  tedesco  italiano   spagnolo e portoghese   e Password di protezione alfanumerica a 4 cifre   e Contatore dei lotti di produzione  utile per presse manuali    e Sensore inserito tra attacco a 
24. corre dal verificarsi del EVENTO  alla chiusura dei contatti del rel   espresso in mS  millisecondi    Per LARGHEZZA si intende il tempo che intercorre dalla chiusura dei contatti  del rel   fino alla loro successiva riapertura espresso in mS  millisecondi      Impostazione parametri funzionamento rel   ad impulso  strobe       parametri di funzionamento rel   ad impulso sono nel seguente sottomenu   PREPARAZIONE    RELE        DURATA IMPULSI    29    Stampa del riassunto dati mediante una stampante opzionale  E    possibile collegare una stampante termica per ottenere una copia su carta  delle informazioni sottoriportate     Data e ora attuali   Data e ora di accensione  Impostazioni attuali del CFA  Risultati statistici    L attuale sistema supporta la stampante termica Seiko DPU 414     La stampa pu   essere avviata in qualsiasi istante dal seguente sottomenu   INFO SISTEMA    PRINT REPORT    Prima di avviare la stampa controllare che la stampante sia accesa  in linea e    collegata tramite l apposito cavo           Se la stampante    collegata  ad ogni azzeramento del contatore di produzione  verr   automaticamente avviata la stampa dei dati suddetti           Sincronizzazione per l   acquisizione dei dati  trigger  Il CFA pu   rilevare la curva della forza in due diversi modi        Modalit   codificatore  encoder  E   il modo d   operare standard   il  codificatore serve per sincronizzare l acquisizione dei dati     Modalit   a tempo Viene usato un temporizzatore integr
25. e      Produzione Barra scorrim              Grandezza lotto    Preparazione    Riga selezione       4  L impostazione dei parametri del CFA pu   avvenire tramite vari menu  Un    tipico esempio    visibile sopra  Nonostante nel CFA esistano diversi menu   l impostazione di base risulta comune per tutti     selezione             TITOLO    Il titolo    separato dal resto delle informazioni tramite una linea orizzontale e  riporta il nome del menu attualmente attivo     BARRA DI SELEZIONE       La barra di selezione evidenzia la riga che attualmente    attiva per la  selezione  Mediante la manopola presente sul GCP    possibile muovere tale  barra  Quando una riga termina con dei puntini        in genere significa che  quando viene selezionata sono richiamati altri sottomenu     BARRA DI SCORRIMENTO    La barra di scorrimento viene evidenziata nel caso esistano altre righe  visualizzabili nascoste  Nell esempio di menu riportato sopra  la freccia in  basso visibile nella barra indica che esiste ancora una riga nascosta in basso   Per accedere e quindi visualizzare tale riga    necessario ruotare la manopola   Quando si    giunti sull   ultima riga esistente che    possibile visualizzare   scompare la freccia in basso dalla barra di scorrimento  Ruotando al contrario  la manopola il menu si presenter   come segue                             ene pi Riga titolo  Barra di selezione     Grandezza lotto Barra scorrim   Preparazione     Info sistema    Riga selezione  Selezione       
26. e   Aziona rel   d   arresto ogni ciclo    apprendimento scadente       Preparazione       Matrice    T Amp Pass    Aziona rel   dopo 1   ciclo apprendim   buono       Preparazione       Matrice    T Amp Fail    Aziona rel   dopo 1   ciclo apprendim   scadente    Preparazione    Rel      Matrice    Force Limit Aziona rel   per limite forza superato  Preparazione    Rel      Matrice    End Batch Aziona rel   a lotto completato    Preparazione       Rel         Matrice    Op Restart    Aziona rel   quando l   operatore  cancella un errore    Preparazione    Rel      Matrice    Aux 1 Hi Aziona rel   con ingresso AUX1 attivo    Preparazione       Rel         Matrice    Aux 1 Lo    Aziona rel   con ingresso AUXI  inattivo             Preparazione    Rel      Matrice    Aux 2 Lo Aziona rel   con ingresso AUX2  inattivo  Preparazione    Rel      Durata impulsi    Ritardo  mS  Imposta ritardo prima di eccitare rel    Preparazione    Rel      Durata impulsi    Larghezza Imposta durata impulso di eccitazione   mS  del rel          Preparazione          Comunicazioni       Indirizzo re    Imposta numero del nodo di rete       36       Preparazione       Preparazione    Opzioni    Modo trigger       Opzioni    Modo trigger       Imposta sincronizzazione tramite  codificatore oppure a tempo    RPM Imposta velocit   pressa nel caso di  sincronizzazione a tempo    Trigger    Preparazione    Opzioni    Entra nel menu impostaz  codificatore  Preparazione    Opzioni    Abilita disabilita cical
27. enza di APPRENDIMENTO ad inizio produzione     Durante tale sequenza  il CFA acquisisce e scala il profilo della forza  memorizzando un primo profilo non soggetto a deriva  STATIC REFERENCE   ed un secondo profilo soggetto a deriva  DRIFTABLE REFERENCE  i quali  verranno comparati con i successivi profili della forza acquisiti    Inoltre il CFA imposta automaticamente un settore di elaborazione durante  l apprendimento  calcolando quale porzione di curva deve essere resa attiva  per la valutazione  Il CFA compara la curva  in ogni punto presente nella  porzione di curva resa attiva  con i riferimenti non soggetti a deriva e quelli  soggetti a deriva memorizzati durante la sequenza d apprendimento  Lo  scostamento riscontrato viene eleborato per ottenere due distinte grandezze   il risultato con segno  SIGNED RESULT RSO  ed il risultato senza segno   UNSIGNED RESULT RUO     Queste grandezze rappresentano lo scostamento tra la curva appena rilevata  e quella di riferimento    Il parametro RUO    un indicatore molto sensibile dell   eguaglianza esistente  tra la curva appena rilevata e quella di riferimento    Il TT1000    in grado di valutare attraverso il risultato RUO  se la crimpatura     buona oppure scadente     Il parametro RSO generalmente risulta meno sensibile ma pu   aiutare ad  individuare il tipo di errore riscontrato  ad esempio valore del carico di  crimpatura troppo basso o troppo alto rispetto alla curva di riferimento     Il valore RSO viene analizzato statisti
28. gresso AUX2   AUX2 LO Livello BASSO sulla linea d   ingresso AUX2    Modalit   di preimpostazione funzionamento rel      Sono possibili 5 modalit   di funzionamento diverse dei rel   corrispondenti ad  una AZIONE     1 CHIUSURA   contatti si chiudono   0 APERTURA   contatti si aprono   T COMMUTA   contatti cambiano stato rispetto all   attuale  toggle   S IMPULSO   contatti si chiudono e si aprono dopo un Ritardo  X NESSUNA   contatti restano nel  attuale stato    Legare EVENTI ed AZIONI  La matrice dei rel   consiste in una tabella con tutti gli EVENTI possibili e tutti i  rel   disponibili  L attribuzione di un AZIONE ad un rel      molto semplice   RELAY  1234  START 10XX  PROD PASS 1ST0  Due righe tipiche del menu matrice rel   sono visibili sopra  A sinistra sono  riportati gli EVENTI  START e PROD PASS      Le 4 colonne a destra denominate 1 4 specificano il numero del rel       Quindi ad ogni EVENTO  RIGHE  corrisponde un   AZIONE  1 0 S T X  verso  un ben determinato rel    COLONNE      L esempio sopraindicato    da intendersi come segue     Ad inizio ciclo avvenuto  START  avremo  RELE    1 chiuso  RELE   2 aperto   RELE    3 e 4 nessun cambiamento      28    Dopo una crimpatura buona  PROD PASS  avremo  RELE   1 chiuso  RELE   2  fornisce 1 impulso  RELE   3 cambia stato  toggles  e RELE   4 aperto     Associando un    AZIONE ad ogni EVENTO l operatore pu   facilmente  personalizzare la funzione svolta da ognuno dei 4 rel       Impostazione della matrice di rel     
29. i apprendimento  Il  rel   denominato T STOP viene attivato secondo le modalit   impostate           Impostazione del numero di cicli di apprendimento    Nel CFA l operatore pu   impostare il numero di cicli in apprendimento  mediante il parametro CICLI APPREND        Sono validi i valori compresi tra 3  valore predefinito  e 19   Il parametro Numero Cicli Apprendimento si trova nel seguente sottomenu   PREPARAZIONE    ANALISI     CICLI APPREND        Per l utilizzo del CFA con presse manuali  si raccomanda d   impostare un  numero di crimpature d apprendimento compreso tra 3 e 5              Come avviare un nuovo apprendimento    La procedura di apprendimento deve essere avviata ogni volta che viene  modificato qualcosa nel processo di crimpatura    Premere il tasto REFERENCE presente sul GOP    Viene richiesta una ulteriore conferma prima di avviare la procedura   Confermare la scelta mediante il tasto destro di selezione dei menu        L   accensione della spia gialla REFERENCE significa che il CFA si trova in  modalit   d apprendimento  Al termine dell   apprendimento  tale spia si  spegner   a conferma dell avvenuto passaggio in modalit   produzione     Compensazione della deriva   Il processo che stiamo controllando    soggetto a fluttuazioni dovute a cause  note in un processo industriale  Tali cause includono le tolleranze sulla  sezione del cavo  i terminali ed i limiti di ripetibilit   della pressa e del  miniapplicatore    Una deriva lenta dovuta a queste cause no
30. ilevata e il riferimento soggetto a deriva  viene elaborata in considerazione dello STOP LIMIT     D FACTOR   FATTORE DI DERIVA  DRIFT FACTOR     Questo fattore determina il limite di deriva ed    un multiplo del valore di LIM   La differenza tra la curva appena rilevata e il riferimento non soggetto a  deriva STATIC REFERENCE viene elaborato in considerazione del limite di  deriva DRIFT LIMIT    Il CFA limita conseguentemente il livello di deriva ammesso attraverso il  sistema di compensazione di deriva DRIFT COMPENSATION     Impostazione del LIM     Limite di tolleranza dello scostamento       Il parametro LIM  imposta la tolleranza oltre la quale la crimpatura viene    considerata scadente  Il rel   denominato PROD BAD viene attivato secondo  le modalit   preimpostate        Il parametro del limite di tolleranza dello scostamento  LIM  si trova nel  seguente sottomenu   PREPARAZIONE    LIMITI     LIM    Impostazione del fattore S     Fattore di sto       Il LIMITE DI STOP LIM x Fattore S determina la tolleranza oltre la quale la  macchina viene arrestata  Il rel   denominato PROD STOP viene attivato  secondo le modalit   preimpostate        Il parametro del fattore di stop  S si trova nel seguente sottomenu   PREPARAZIONE    LIMITI     S Fattore    Impostazione del fattore D     Fattore di deriva       Il LIMITE DI STOP DI DERIVA LIM x Fattore D determina la tolleranza oltre    la quale la macchina viene arrestata a causa dell   eccessiva deriva del  processo  Il rel   PRO
31. ino  Preparazione    Opzioni    In2 Ref Predisporre apprendim  da input In2    Preparazione    Opzioni    Caricare softw     Predisporre caricamento programma       Preparazione    Opzioni    Valori standard    Ripristina impostazioni predefinite       Info sistema    Contatore    Cicli  lt ripr  gt     Numero cicli totali a decorrere  dall ultimo azzeramento    Info sistema    Contatore    Cycles total Numero cicli totali    Info sistema       Contatore    Force  lt reset gt  Numero impulsi totali a decorrere  dall   ultimo azzeramento  Info sistema    Contatore    Force total Numero impulsi totali    Info sistema    Statistica    Medio RSO Media dei valori RSO del lotto  Info sistema    Statistica    Sca  Std  RSO Dev  standard riferita al RSO del lotto    Info sistema    Statistica    CPK RSO    CPK riferito al RSO del lotto       Info sistema    Statistica    CP RSO    CP riferito al RSO del lotto       Info sistema    Statistica    Min RSO    Valore minimo del RSO del lotto       Info sistema    Statistica    Max RSO    Valore massimo del RSO del lotto       Info sistema    Statistica    Tot  Crimps    Numero totale crimpature del lotto       Info sistema    Statistica    Buono Crimps    Numero totale crimpature buone del  lotto       Info sistema    Statistica    Catt  Crimps    Numero totale crimpature scadenti del  lotto    Info sistema    Statistica    Buono Crimps   Percentuale crimpature buone del lotto    Info sistema    Statistica       Catt  Crimps   Percentuale
32. l pressas seirer elisa aio 33  Visualizzare i contatori dei cicli pressa                         33  Azzeramento dei contatori dei cicli pressa                      33  tapasswordidisistema insinu anello la 34  Impostazione della password                     34  Blocco e sblocco manuale dei MENU               34  Blocco  automMallto    s stona alii i it 34  Smarrimento della parola d ordine                       34  Blocco del tasto di apprendimento REFERENCE                       35  Blocco del tasto di ripristino CLEAR                95  Appendice A  struttura dei menu del TT1000 CFA                      36  Appendice B  risoluzione problemi                         38    Note sul manuale      sottostanti simboli  usati nel manuale  evidenziano particolari istruzioni o  procedure che devono essere seguite  Il significato    il seguente     Questo simbolo evidenzia le note relative alle procedure di lavoro che  E risultano particolarmente pericolose  Prestare attenzione a questi  avvisi e procedere con molta cautela     Questo simbolo evidenzia le note relative alle procedure di lavoro che  richiedono attenzione per evitare di danneggiare il sistema e le  attrezzature ad esso collegate     Questo simbolo evidenzia notizie utili o informazioni di carattere  generale riguardanti le procedure o le istruzioni     Descrizione del sistema TT1000 CFA    Presentazione   Il Crimp Force Analyser o CFA rappresenta la parte sensibile del sistema che  serve per rilevare e controllare la f
33. l seguente sottomenu   INFO SISTEMA     STATISTICA        23    Contatore del lotto di produzione   Il conteggio delle crimpature appartenenti allo stesso lotto risulta essere  particolarmente utile ed usato nelle presse da banco    Il molte applicazioni viene spesso richiesto all operatore di produrre lotti chiusi  contenenti un certo numero di cavi crimpaiti    Tale opzione facilita il compito poich      in grado di contare le crimpature  buone e scadenti e di fornire automaticamente il CONTEGGIO CAVI BUONI    il tutto riferito alla quantit   di pezzi programmata dall operatore nella voce  LOTTO PROGRAMMATO    Il CFA visualizza inoltre la voce LOTTO EFFETTIVO contenente la quantit   di  cavi che devono ancora essere prodotti rispetto al LOTTO PROGRAMMATO   Quando il conteggio della voce LOTTO EFFETTIVO raggiunge il valore zero   viene attivato il rel   End Batch secondo le modalit   preimpostate     Impostazione del contatore del lotto di produzione    Per impostare un nuovo conteggio     L impostazione della grandezza del lotto da produrre LOTTO PROGR  si trova  nel seguente sottomenu   GRANDEZZA LOTTO    LOTTO PROGR     Il valore del conteggio raggiunto pu   essere azzerato in qualsiasi istante dal  seguente sottomenu   GRANDEZZA LOTTO     lt RIPRISTINO gt     Quando il valore del conteggio ha raggiunto il valore preimpostato  viene  attivato il rel   di fine lotto secondo le modalit   preimpostate     L intervento di un rel   scelto tra i 4 disponibili secondo le modalit
34. logio     Ruotare la manopola evidenziando la riga TIME e premere EDIT   Regolare lora ruotando la manopola  premere il tasto ACCEPT per salvare  l impostazione oppure il tasto QUIT per uscire senza salvare    Ripetere le operazioni suddette per regolare i minuti      i  Nota  la riga TIME adotta il formato 24h     Per regolare la data    Ruotare la manopola evidenziando la riga DATE e premere EDIT    Regolare il giorno ruotando la manopola  premere il tasto ACCEPT per  salvare l impostazione oppure il tasto QUIT per uscire senza salvare   Regolare il mese ruotando la manopola  premere il tasto ACCEPT per salvare  l impostazione oppure il tasto QUIT per uscire senza salvare    Ripetere le operazioni suddette per regolare l   anno      i  Nota  la riga DATE adotta il formato gg mm aa                 15    Per completare l   impostazione dell   orologio datario  selezionare OK     Dopo breve tempo verranno nuovamente visualizzati i menu standard     16    Guida all   uso del TT1000 CFA con software TT1000 R3    II menu Produzione    Produzione 0 20 8    9 74kN i    5R  Buon       Menu          Il menu principale visualizza la curva di riferimento riferita alla forza     Gli altri parametri visibili a destra ed a sinistra hanno il seguente significato     9 74kN   indica la forza approssimativa  sensore non calibrato t20    50 L   indica l   attuale impostazione del limite generale  5R   indica il valore del limite generale rilevato RUO    In modalit      pressa manuale     in a
35. lto a destra viene mostrato con caratteri  ben visibili il contatore del lotto di produzione     Istogramma d errore       Esiste la possibilit   di creare un    istogramma d errore    che ha la funzione di  visualizzare in modo migliore lo scostamento tra la curva rilevata e la curva di  riferimento    La curva viene divisa in un numero di settori in proporzione al valore di  risoluzione correntemente impostata  Il segno e l intensit   dello scostamento   viene elaborato per ogni singolo settore al fine di creare e visualizzare un  istogramma riferito ai risultati ottenuti    Tale opzione pu   aiutare l operatore nella diagnosi della tipologia dei difetti   Quando la visualizzazione dell   istogramma    attiva  la curva rilevata e quella  di riferimento vengono compresse verso la zona alta del display    Il fattore di scala verticale viene automaticamente adattato per sfruttare al  meglio lo spazio disponibile sul visualizzatore    Per attivare la visualizzazione dell   istogramma oppure per aumentarne la  risoluzione  ruotare la manopola di controllo verso destra    Viceversa  per diminuirne la risoluzione oppure per disattivare la  visualizzazione dell   istogramma  ruotare la manopola di controllo verso  sinistra     Il CFA visualizza automaticamente tale menu ad ogni accensione perch    risulta essere il pi   utilizzato dall operatore     17    Premere il tasto MENU per passare al menu di sistema     Menu di sistema       Riga titolo       MENU          Barra di selezion
36. mpatto il contenitore   Normalmente la CPU ed GCP vengono installati insieme nello stesso  contenitore  ma in particolari circostanze possono essere separati e posti in  luoghi diversi     Il GCP ha le seguenti caratteristiche     Visualizzatore grafico   Il visualizzatore LCD ha una risoluzione di 64x128 punti in modo testo o  grafico e riporta i vari menu  le barre di scorrimento ed i parametri impostabili   L   unit      retroilluminata ed il contrasto pu   essere regolato a piacimento     Manopola di controllo   La funzione della manopola di controllo varia in base al tipo di menu  visualizzato  Viene comunemente utilizzata per incrementare decrementare i  valori dei parametri e per scorrere i vari menu     Tasti di selezione menu    La funzione dei tasti di selezione dei menu sono molteplici e variano  dipendentemente dal menu visualizzato  La funzione svolta istante per  istante    indicata nella riga in basso  PROMPT LINE  del visualizzatore     Spia crimpatura buona  La spia    di colore verde e viene accesa in caso di crimpatura buona     Spia crimpatura scadente  La spia    di colore rosso e viene accesa in caso di crimpatura scadente  Se il  cicalino interno    abilitato  un suono accompagner   l accensione della spia     Tasto    Clear     Viene usato per azzerare il CFA dopo avere rilevato un errore di crimpatura     Tasto    Reference     Viene usato per avviare la sequenza di apprendimento  TEACH SEQUENCE     Spia    Reference     La spia    di colore giallo e 
37. o elettrico alla pressa    TT                 9  Installazione e taratura del codificatore                             11  Installazione del sensore piezoelettriCo                        13  Regolazione del contrasto del visualizzatore                                15  Regolazione dell orologio e datario interno                         15  Guida all   uso del TT1000 CFA con software TT1000 R3                              17  IimenteProdizione  eee ai ione 17  MENLEGFSISIC Atei Dili 18  Limiti del processo di Produzione  lrerineiiliaiiaiasote 19  Impostazione del LIM     Limite di tolleranza dello scostamento                  20  Impostazione del fattore S     Fattore di Stop                      20  Impostazione del fattore D     Fattore di deriva                         20  La sequenza di apprendimento                         20  Impostazione del fattore T     Fattore d   Apprendimento                              21  Impostazione del numero di cicli di apprendimento                                   22  Come avviare un nuovo apprendimento                        22  Compensazione della UEriva  suis een eee 22  Impostazione della compensazione delle deriva                                    23  Ris  ltati statistici  genica Ai aa i oani aa o aik 23  Contatore del lotto di produzione                      ei 24  Impostazione del contatore del lotto di produzione                                    24  Emiazione della forZa acer oe edo soa 24  Impostazione della limitazione dell
38. orza applicata durante l   aggraffatura dei  terminali    Il CFA necessita  per poter controllore il corretto processo di crimpatura  di  una curva della forza ricavata effettuando un numero definito di CICLI DI  APPRENDIMENTO  Le crimpature ottenute possono essere verificate fuori  linea di produzione attraverso la combinazione di mezzi distruttivi  es   dinamometro  e visivi  AI termine delle verifiche  il CFA pu   comparare la  curva rilevata ogni successivo ciclo di crimpatura con la curva di riferimento  acquisita inizialmente e verificare la qualit   dei pezzi prodotti      benefici riportati al processo produttivo sono principalmente due       controllo al 100  delle crimpature effettuate     nessun costo di produzione aggiuntivo     Algoritmi di elaborazione   Il TT1000 rappresenta l   attuale stato dell   arte in tema di analizzatori della  forza di crimpatura  L attuale tecnologia permette al CFA di offrire un livello di  selezione delle crimpature buone cattive senza precedenti pur rimanendo  semplice ed intuitivo nell uso        Forza       1 14 27 40 53 66 79 92 105 118 131 144 157 170 183 196 209 222 235 248          L aggiunta di analisi matematiche e risultati con segno  informano l operatore  sulla modalit   d   errore e sono utili per lo sviluppo di piani correttivi in tema di  qualit   della produzione    Il CFA  esegue una continua comparazione con la curva della forza derivante  da una crimpatura buona  La curva campione viene acquisita mediante una  sequ
39. rimane accesa durante tutta la sequenza di  apprendimento  Durante la normale produzione la spia    spenta     Il sensore della forza    Il sensore piezoceramico converte la forza applicata dalla pressa in un  segnale elettrico che viene memorizzato dalla CPU  E    installato tra l attacco a     T    e la mazza della pressa in modo che tutta la forza applicata durante la  crimpatura del terminale possa essere rilevata e trasmessa alla CPU     Il codificatore  encoder     Il codificatore ottico incrementale ha la funzione di determinare in modo  accurato direzione  velocit   e posizione dell   albero della pressa  La CPU  utilizza il segnale d uscita di tale sensore per sincronizzare istante per istante  la cattura della curva della forza     Affinch   la CPU riesca a comparare accuratamente ciclo dopo ciclo le curve  rilevate     necessario che il ciclo della pressa rimanga costante  Siccome  questo non risulta sempre possibile per inevitabili cause  es  variazioni di  frequenza di rete  riscaldamento del motore  ecc       stato inserito un  codificatore che garantisce la perfetta sincronizzazione tra langolo di  rotazione dell albero della pressa ed il punto di misura della forza di  crimpatura    Il codificatore    installato nella zona posteriore della pressa  sul riduttore  ed il  suo perno rotante    collegato direttamente all albero della pressa mediante un  apposito giunto     Il tipo scelto per il modello TT1000 ha una risoluzione angolare di 1   4 di grado     Guida 
40. sottomenu   PREPARAZIONE    COMUNICAZIONI    INDIRIZZO RE       Esistono 255 indirizzi di rete  L   indirizzo 0 corrisponde al gestore principale    di rete detto NETWORK MASTER  PC o MACCHINA    l indirizzo 255     riservato e non deve essere usato per il CFA        Impostazione del cicalino  buzzer    Il cicalino pu   essere usato come segnalazione acustica in caso di crimpatura  scadente  Pu   essere abilitato e disabilitato attraverso un apposito menu        Tale opzione pu   essere impostata nel seguente sottomenu   PREPARAZIONE    OPZIONI    BUZZER       32    Impostazione nuovo apprendimento in remoto   Il ciclo di apprendimento pu   essere avviato da postazione remota tramite  un   ingresso esterno presente sulla scheda elettronica del CFA denominato  INZA   IN2B     Tale opzione pu   essere impostata nel seguente sottomenu   PREPARAZIONE    OPZIONI    In2 Ref       Richiamo impostazioni predefinite   I nuovi utilizzatori del CFA cambiano spesso i valori dei parametri per  sperimentarne gli effetti derivanti durante la produzione  E   possibile  ripristinare l impostazione di tali parametri al loro valore predefinito     Per riportare i parametri al valore predefinito  usare il seguente sottomenu   PREPARAZIONE    OPZIONI    VALORI STANDARD       Contatore dei cicli pressa   Il CFA incorpora dei contatori che memorizzano il numero di cicli della pressa  ed il numero totale di    impulsi    forniti alla pressa  somma del picco della forza  per tutti i cicli   Tali cont
41. sposta ad un EVENTO del CFA   L operatore pu   verificare l   attuale impostazione di funzionamento dei singoli  rel   nella pagina relativa alla MATRICE RELE        L operatore pu   personalizzare il funzionamento dei rel   per proprie esigenze     I rel   da 1 a 3 sono disponibili per impostazioni personalizzate     26    Nel TT1000  il rel   4    riservato e serve per disabilitare il consenso  pedale della pressa al verificarsi di un errore di crimpatura  L operatore verr    avvisato dell   errore e potr   riabilitare il consenso pedale     Schemi preimpostati di funzionamento dei rel    Quick Set schemes     Nel CFA sono memorizzati alcuni schemi di funzionamento standard  identificati da nomi univoci riguardanti i rel   1 e 2  Essi possono essere  richiamati ed usati per l interfacciamento con macchine automatiche     Preimpostazioni funzionamento rel    Quick Set     Le preimpostazioni funzionamento rel    si trovano nel seguente sottomenu   PREPARAZIONE    RELE        QUICK SET    Richiamando la preimpostazione BenchTop modo  modalit   predefinita per il  TT1000   il funzionamento avverr   secondo le seguenti modalit       Nell   angolo in alto a sinistra del MENU PRODUZIONE viene visualizzato con  caratteri alti e ben visibili il contatore dei pezzi prodotti  E    possibile azzerarlo  rapidamente senza cambiare menu premendo per alcuni istanti il tasto MENU  fino alla comparsa del messaggio di conferma  Premere ora il tasto AVANTI  per azzerare il conteggio oppure il 
42. struttura dei menu del TT1000 CFA             Principale Sottomenu Sottomenu Sottomenu Funzione  Produzione Visualizza menu produzione  curva   Grandezza lotto       lt Ripristino gt  Azzera contatore lotto produzione       Grandezza lotto       Lotto progr     Imposta quantit   pezzi lotto       Grandezza lotto       Lotto effettivo    Visualizza q t   completamento lotto       Grandezza lotto       Buono crimps    Valore q t   pezzi buoni prodotti    Grandezza lotto      Cattivo crimps      Valore q t   pezzi scadenti prodotti  Preparazione    Limiti       Preparazione       Limiti       T Fattore    Imposta limite d   errore  p p mil   Imposta limite apprendimento come  multiplo del LIM  Teach limit        Preparazione       Limiti       D Fattore    Imposta limite di deriva come multiplo  del LIM  Drift limit        Preparazione       Preparazione       Limiti       Limiti       S Fattore    Forze  kN     Imposta limite di stop come multiplo  del LIM  Stop limit   Imposta picco massimo della forza       Preparazione       Analisi       CFA Function    Abilita disabilita il CFA       Preparazione       Analisi       Cicli apprend     Imposta numero cicli apprendimento       Preparazione       Analisi       Compen  drift    Abilita disabilita compensazione deriva       Preparazione       Parola  d ordine       Blocca menu    Abilita bloccaggio menu       Preparazione     Preparazione       Preparazione       Parola  d   ordine     Parola  d   ordine     Parola  d   ordine  
43. tasto RIT  per tornare al precedente menu  senza apportare modifiche al conteggio     AI verificarsi di un EVENTO d errore  corrisponder   un   AZIONE verso il rel    PROD BAD o PROD STOP e la messa in funzione del cicalino  Premendo il  tasto CLEAR si cancella la condizione d errore  a cui corrisponder    un   AZIONE verso il rel   OP RESTART ed il cicalino cesser   di suonare     Matrice di programmazione rel     Per alcune applicazioni pu   essere necessario modificare lo schema di  funzionamento dei rel    La matrice rel   pu   attribuire agli EVENTI diverse  AZIONI indirizzate verso ognuno dei 4 rel   presenti     Eventi a cui corrisponde un   azione verso i rel      Il CFA riconosce i tipi di evento sottoelencati     START L inizio di un ciclo di analisi   PROD PASS Crimpatura buona in produzione  PROD BAD Crimpatura scadente in produzione  PROD STOP Errore generale in produzione   TEACH PASS Apprendimento eseguito con successo  TEACH BAD Errore in apprendimento   TEACH STOP Errore generale in apprendimento    27    T AMP PASS Primo ciclo d apprendimento buono  Cal  amplificat      T AMP FAIL Errore primo ciclo d apprendimento  Cal  amplificat    FORCE LIMIT Valore di picco della forza oltre il limite preimpostato  END BATCH Il contatore LOTTO PROGR  ha raggiunto lo zero  OP RESTART Errore acquisito e azzerato dall operatore   AUX1 HI Livello ALTO sulla linea d   ingresso AUX1   AUX1 LO Livello BASSO sulla linea d   ingresso AUXI1   AUX2 HI Livello ALTO sulla linea d in
44. tazione manuale completa della  stessa per assicurarsi che le tarature eseguite risultino corrette  Eventuali errori    possono causare danni permanenti alla pressa ed al miniapplicatore        L installazione del sensore    completata        14    Regolazione del contrasto del visualizzatore    Tale operazione si rende necessaria qualora il CFA venga installato in locali  con temperature inusuali  pi   alte o pi   basse rispetto agli standard      Spegnere il CFA mediante l   interruttore della pressa    Tenendo premuto il tasto grande usato per selezionare dei menu  accendere  la pressa    Continuando a mantenere premuto il tasto  ruotare la manopola fino ad  ottenere una regolazione ottimale    Per memorizzare l   impostazione rilasciare il tasto    Dopo breve tempo verranno nuovamente visualizzati i menu standard     Regolazione dell orologio e datario interno   L   orologio datario interno  Real Time Clock    RTC     fornisce data e ora reali  che compaiono nella stampa dei report attivata con il menu PRINT REPORT   In caso di sostituzione della batteria sita sulla scheda principale  oppure  staccando il cavetto che collega la scheda principale al GCP  l orologio viene  automaticamente azzerato e deve essere nuovamente impostato     Per accedere all impostazione dell   orologio     Spegnere il CFA mediante l interruttore della pressa   Tenendo premuto il tasto piccolo usato per selezionare i menu  accendere la  pressa e rilasciare quindi il tasto     Per regolare l   oro
45. te    normale in un processo  produttivo  Esistono cause particolari che portano a variazioni repentine del  processo dovute a malfunzionamenti nel processo o nelle attrezzature    Il dispositivo ideale per monitorare il processo deve essere insensibile a  variazioni dovute a cause note e sensibile a variazioni dovute a cause  particolari    L opzione di compensazione della deriva del CFA permette alla curva di  riferimento di inseguire le fluttuazioni lente dovute a cause note     22    Il RISULTATO di DERIVA    il risultato del confronto tra la curva acquisita e la  curva di riferimento non soggetta a deriva  STATIC REFERENCE   memorizzata durante l apprendimento  Possiamo quindi affermare che tale  dato rappresenta la deriva totale del processo misurata dal termine della  sequenza d   apprendimento    Impostando il LIMITE di DERIVA    LIM x Fattore D   possiamo controllare la  deriva massima del processo      parametri RUO e RSO sono il risultato dell   elaborazione fatta tra la curva  acquisita e la curva soggetta a deriva  DRIFTABLE REFERENCE     Dopo l   ultima crimpatura di apprendimento  la curva non soggetta a deriva   STATIC REFERENCE  viene copiata al fine di creare la curva soggetta a  deriva  DRIFTABLE REFERENCE   che    la media matematica di tutte le  crimpature effettuate in apprendimento   in questo istante la curva non  soggetta a deriva  STATIC REFERENCE  e la curva soggetta a deriva   DRIFTABLE REFERENCE  sono uguali    La COMPENSAZIONE di DERIVA permette 
46. to compatibile per l   utilizzo con la pressa Mecal    TT      E    possibile l   interfacciamento con altri tipi di pressa Mecal   molte volte non si  rende necessaria l aggiunta di nuovi collegamenti verso la scheda CPU     INGRESSI   Esiste un ingresso optoisolato la cui corrente d   attivazione    di 20mA  AUX1   che nel sistema TT1000 viene usato per rilevare l   attivazione del pedale   E    disponibile un altro ingresso optoisolato a 24V non polarizzato  AUX2         Una variazione del segnale elettrico su un ingresso corrisponde ad un  cambiamento di stato  Sono riconosciuti i seguenti quattro cambiamenti      AUX1H Variazione ingresso AUX1 da livello basso a livello alto   AUXIL Variazione ingresso AUX1 da livello alto a livello basso   AUX2H Variazione ingresso AUX2 da livello basso a livello alto   AUX2L Variazione ingresso AUX2 da livello alto a livello basso     Nella tabella precedente LIVELLO ALTO significa passaggio di corrente    attraverso gli ingressi optoisolati e la polarit   della tensione applicata non     importante        USCITE    Il TT1000 dispone di 4 rel   d uscita utilizzabili per le segnalazioni o per  commutare carichi massimi con tensione di 124Vac e corrente da 1mA a 1A        Qualora si rendesse necessario commutare carichi maggiori oppure  induttivi  si consiglia di interfacciare un rel   di potenza esterno                rel   vengono attivati da EVENTI ed esiste la possibilit   di programmare il  funzionamento in 5 diverse modalit   in ri
47. zzazione    Questo tipo di collegamento rappresenta una predisposizione per un possibile  utilizzo futuro del TT1000 senza l   ausilio del codificatore esterno  come  indicato pi   avanti nel presente manuale     L installazione dell unit   principale    terminata        10    Installazione e taratura del codificatore    Prestare attenzione  un eccessivo sforzo esercitato sull albero rotante del    codificatore pu   danneggiare irrimediabilmente il codificatore stesso        1  Quando la pressa    nella posizione di arresto  la mazza deve trovarsi nel  punto pi   alto che pu   raggiungere durante la sua escursione  denominato  punto morto superiore P M S   Tale posizione    determinata dalla camma  posteriore  1     2  Controllare e segnare con un riferimento fisso sul riduttore della pressa   l   attuale posizione della cava presente sulla camma  1    al successivo  rimontaggio essa dovr   essere posizionata nell   esatto punto in cui si  trovava in precedenza    3  Rimuovere la vite di fissaggio della camma  non indicata in figura  e  sostituirla con il perno d   interfacciamento con il codificatore  5     4  Avvitare i due distanziali  2  di supporto del codificatore negli appositi fori  presenti sulla flangia del riduttore    5  Alimentare ed accendere la pressa  selezionare sul CFA il sottomenu   PREPARAZIONE   OPZIONI   PREPAR  ENCODER     11    Preparazione encoder       6  Ruotare manualmente l albero del codificatore fino alla comparsa dei   numeri sul visualizzatore
    
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