Home

Pof anno scolastico 2012/2013 - www.ics

1. SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI SCUOLA PRIMARIA Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Sperimentare con oggetti e materiali Attraverso interazioni e manipolazioni individuare qualit e propriet di oggetti e materiali e caratterizzarne le trasformazioni riconoscendovi sia grandezze da misurare sia relazioni qualitative tra loro all aumentare di aumenta diminuisce provocare trasformazioni variandone le modalit e costruire storie per darne conto che cosa succede se che cosa succede quando leggere analogie nei fatti al variare delle forme e degli oggetti riconoscendo famiglie di accadimenti e regolarit successo come all interno di campi di esperienza Osservare e sperimentare sul campo Osservare descrivere confrontare correlare elementi della realt circostante per esempio imparando a distinguere piante e animali terreni e acque cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi acquisire familiarit con la variabilit dei fenomeni atmosferici venti nuvole pioggia ecc e con la periodicit su diverse scale temporali dei fenomeni celesti d notte percorsi del sole fasi della luna stagioni ecc Riconoscere i diversi elementi di un ecosistema naturale o controllato e modificato dall intervento umano e coglierne le prime relazioni uscite esplorative allevamento di piccol
2. Docente ___ Discipline obbligatorie Classi tipo Religione Religione 33 33 33 Italiano Italiano 198 198 198 Storia Storia 66 66 66 Geografia Geografia 55 55 55 Matematica Matematica 132 132 132 Scienze Scienze 66 66 66 Tecnologia Tecnologia 66 66 66 Inglese Inglese 99 99 99 Francese Francese 66 66 99 Arte imm Arte e immagine 66 55 55 Musica Musica 55 66 55 Sc m s Scienze motorie e sportive 55 55 66 Totale ore obbligatorie all anno 957 957 990 La scuola secondaria di primo grado attraverso le discipline di studio finalizzata alla crescita delle capacit autonome di studio e al rafforzamento delle attitudini all interazione sociale organizza ed accresce anche attraverso l alfabetizzazione e l approfondimento nelle tecnologie informatiche le conoscenze e le abilit anche in relazione alla tradizione culturale e alla evoluzione sociale culturale e scientifica della realt contemporanea caratterizzata dalla diversificazione didattica e metodologica in relazione allo sviluppo della personalit dell allievo cura la dimensione sistematica delle discipline sviluppa progressivamente le competenze e le capacit di scelta corrispondenti alle attitudini e vocazioni degli allievi fornisce strumenti adeguati alla prosecuzione delle attivit di istruzione e di formazione introduce lo studio di una seconda lingua dell Unione europea aiuta ad orientarsi per la successiva scelta di istruzio
3. SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Traguardi per lo sviluppo delle competenze Esplicita affronta e risolve situa zioni problematiche sia in ambito scolastico che nell esperienza quoti diana interpreta lo svolgersi di fe nomeni ambientali o sperimental mente controllati in grado di de comporre e ricomporre la comples sit di contesto in elementi e rela zioni pertinenti a diversi campi di sciplinari pensa e interagisce per relazioni e analogie formali e o fat tuali Sviluppa semplici schematizza zioni modellizzazioni formalizza zioni logiche e matematiche dei fatti e fenomeni applicandoli anche ad aspetti della vita quotidiana E in grado di riflettere sul per corso di esperienza e di apprendi mento compiuto sulle competenze in via di acquisizione sulle strategie messe in atto sulle scelte effettuate e su quelle da compiere Ha una visione organica del pro prio corpo come identit giocata tra permanenza e cambiamento tra li velli macroscopici e microscopici tra potenzialit e limiti Ha una visione dell ambiente di vita locale e globale come sistema dinamico di specie viventi che inte ragiscono fra loro rispettando i vin coli che regolano le strutture del mondo inorganico comprende il ruolo della comunit umana nel si stema il carattere finito delle risorse nonch l ineguaglianza dell accesso ad esse e adotta atteggiamenti re
4. Comprendere le principali relazioni tra le parole somiglianze differenze sul piano dei significati Comprendere e utilizzare il significato di parole e termini specifici legati alle discipline di studio Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione per trovare una risposta ai propri dubbi linguistici Riconoscere la funzione dei principali segni interpuntivi Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti conversazione discussione scambi epistolari attraverso messaggi semplici chiari e pertinenti formulati in un registro il pi possibile adeguato alla situazione Comprende testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali di intrattenimento e o svago di studio ne individua il senso globale e o le informazioni principali utilizza strategie di lettura funzionali agli scopi Legge testi letterari di vario genere appartenenti alla letteratura dell infanzia sia a voce alta con tono di voce espressivo sia con lettura silenziosa e autonoma riuscendo a formulare su di essi semplici pareri personali Produce testi di invenzione per lo studio per comunicare legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre rielabora testi manipolandoli parafrasandoli completandoli trasformandoli parafrasi e riscrittura Sviluppa gradualmente abilit funzionali allo studio estrapolando d
5. Riferire in modo organico informazioni nell esposizione di argomenti appresi applicando funzioni strutture lessico e rispettando gli schemi fonetici Produzione orale interattiva Interagire in scambi dialogici dando e ricevendo informazioni relative alla vita quotidiana alla sfera personale ad argomenti noti applicando funzioni strutture lessico e rispettando gli schemi fonetici Produzione scritta Completare e produrre dialoghi formulare risposte e questionari comporre lettere e brevi relazioni su argomenti noti Funzioni linguistiche z Recupero ed ampliamento delle funzioni apprese negli anni precedenti Esprimere le proprie opinioni facendo paragoni descrivere luoghi dare suggerimenti ordinare cibi bevande esprimere le proprie intenzioni future fare promesse invitare qualcuno a fare qualcosa parlare di eventi esperienze svoltesi in un passato indeterminato esprimere previsioni future prendere accordi esprimere obblighi e necessit fare acquisti Strutture grammaticali Recupero ed ampliamento delle funzioni apprese negli anni precedenti I comparativi ed i superlativi il condizionale perfect il futuro con will il futuro con gong to l uso di shall let must Campi semantici Arricchimento dei campi semantici studiati in precedenza Verbi preposizioni segnaletica stradale pesi misure denaro aggettivi geografici politici economici del territorio Limitate conosc
6. Comprendere il senso delle grandi classificazioni Conoscere le caratteristiche degli esseri viventi e la loro storia Obiettivi minimi al termine della classe seconda Fisica e chimica Conoscere semplici concetti fisici quali velocit forze Scienze della Terra Conoscere sul campo e con esperienze concrete le rocce i minerali i fossili Correlare le conoscenze acquisite alle valutazioni sul rischio geomorfologico idrogeologico vulcanico e sismico della propria regione Biologia Individuare la rete di relazioni e i processi di cambiamento dei viventi all interno di un ecosistema Apprendere una gestione corretta del proprio corpo interpretare lo stato di benessere e di malessere che pu derivare dalle sue alterazioni conoscere i rischi connessi con una cattiva alimentazione Obiettivi minimi al termine della classe terza Fisica e chimica Conoscere semplici concetti fisici quali lavoro ed energia temperatura e calore elettricit e magnetismo Completare la costruzione del concetto di trasformazione chimica Ha una visione dell ambiente di vita locale e globale come sistema dinamico di specie viventi che interagiscono fra loro rispettando i vincoli che regolano le strutture del mondo inorganico comprende il ruolo della comunit umana nel si stema il carattere finito delle risorse nonch l ineguaglianza dell accesso ad esse e adotta atteggiamenti responsabili ver
7. Obiettivi di apprendimento al termine della classe prima Numeri Eseguire addizioni sottrazioni moltiplicazioni divisioni e confronti tra i numeri naturali quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti le calcolatrici e i fogli di calcolo e valutando quale strumento pu essere pi opportuno Rappresentare i numeri naturali su una semiretta orientata Eseguire mentalmente semplici calcoli utilizzando le propriet delle 4 operazioni per raggruppare e semplificare Utilizzare la notazione esponenziale per le potenze con esponente intero positivo consapevoli del significato Usare le propriet delle potenze anche per semplificare calcoli e notazioni Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri naturali con le 4 operazioni e le potenze essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni Descrivere con una espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un problema Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a pi numeri Scomporre numeri naturali in fattori primi scomposizione per diversi fini Comprendere il significato e l utilit del multiplo comune pi piccolo e del divisore comune pi grande in matematica e in diverse situazioni concrete Conoscere il concetto di frazione come operatore e quoziente fra due numeri e conoscere l utilit di tale Spazio
8. accompagnati preferibilmente da supporti visivi cogliendo nomi familiari parole e frasi basilari Interazione orale Esprimersi linguisticamente in modo comprensibile utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione e all interlocutore anche se a volte non connesse e formalmente difettose per interagire con un compagno o un adulto con cui si ha familiarit Scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale gusti amici attivit scolastica giochi vacanze sostenendo ci che si dice o si chiede con mimica e gesti e chiedendo eventualmente all interlocutore di ripetere Produzione scritta Scrivere messaggi semplici e brevi come biglietti e brevi lettere personali per fare gli auguri per ringraziare o invitare qualcuno per chiedere notizie per raccontare proprie esperienze anche se formalmente difettosi purch siano comprensibili Conoscenze Abilit Lessico 5 Conosce ed usa in contesti adeguati il seguente lessico relativo a numeri da cinquantuno a cento il tempo time and weather vestiti corpo negozi e luoghi pubblici professioni la casa e i mobili hobbies sport Interazioni sociali Fornisce e chiede informazioni riguardanti le ore il tempo atmosferico giorni mesi anni vita quotidiana Descrive se stesso parti del corpo umano vestiti i compagni persone luoghi oggetti animali 5 Si esprime e fa domande riguardo a programmi televisiv
9. Appare opportuno che i momenti di collegialit unitaria vengano esaltati per favorire una maggiore conoscenza degli aspetti di funzionamento e delle attivit che investono gli ordini di scuole diversi da quello di appartenenza soprattutto per realizzare una programmazione educativa e didattica funzionale alle esigenze degli allievi nel loro percorso di scolarit C M 28 Luglio 1997 N 454 Linee di azione e di orientamento per il funzionamento degli Istituti Comprensivi delle scuole materna elementare e media Le esigenze e gli scopi comuni esigono un crescente scambio di idee e una crescente unit del sentimento di simpatia John Dewey Compito della scuola di mettere in atto strategie adeguate alla creazione di un ambiente favorevole al superamento dello svantaggio culturale e rispettoso delle diversit e dell individualit dei singoli alunni diversificando l offerta formativa e i percorsi educativi assicurando tuttavia a ciascuno il raggiungimento degli obiettivi comuni In questo lavoro la scuola deve sempre pi diventare comunit di cui fanno parte a pieno titolo non solo gli alunni e tutto il personale della scuola ma anche le famiglie La scuola negli anni si impegnata ad attivare tutta una serie d interventi tesi a stimolare la collaborazione con le famiglie utilizzando le risorse a sua disposizione Pertanto siamo alla svolta decisiva per l attivazione di un processo di cooperazione scuola famiglia ch
10. Schemi motori di base in forma combinata Combina e differenzia schemi motori diversi globali e segmentari con o senza oggetti correre lanciare contro un bersaglio correre con una traiettoria Controlla la lateralit Potenzialit espressive e ritmiche Trasmette contenuti emozionali attraverso il gesto e il movimento Si muove utilizzando sequenze ritmiche e o musicali combinazioni danze Elementi di base del gioco sport Esegue un gioco organizzato individuale o a squadre in forma di gara proponendo varianti CORPO MOVIMENTO SPORT SCUOLA PRIMARIA Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta Il corpo e le funzioni senso percettive Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche cardio respiratorie e muscolari e dei loro cambiamenti in relazione e conseguenti all esercizio fisico sapendo anche modulare e controllare l impiego delle capacit condizionali forza resistenza velocit adeguandole all intensit e alla durata del compito motorio Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Organizzare condotte motorie sempre pi complesse coordinando vari schemi di movimento in simultaneit e successione Riconoscere e valutare traiettorie distanze ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a s agli oggetti agli altri Il linguaggio del c
11. i colori aggettivi qualificativi lessico per chiedere e dare nome cognome et indirizzo telefono provenienza la famiglia gli oggetti di uso comune a scuola la casa mobili stanze verbi relativi ad azioni quotidiane Obiettivi di apprendimento al termine della classe seconda Ricezione orale ascolto 5 Comprendere informazioni principali e secondarie di messaggi orali relativi alla vita quotidiana e di classe Ricezione scritta lettura Comprendere il significato globale e lo scopo di semplici testi di uso quotidiano di tipo descrittivo e regolativo Produzione orale non interattiva Produrre descrizioni relative alla propria esperienza ed alla vita quotidiana applicando funzioni strutture lessico e rispettando gli schemi fonetici Produzione orale interattiva a Chiedere e dare informazioni relative alla vita quotidiana ed alle proprie esperienze applicando funzioni strutture lessico e rispettando gli schemi fonetici Produzione scritta Produrre testi descrittivi dialoghi messaggi risposte a questionari lettere applicando lessico funzioni strutture e rispettando gli schemi fonetici Funzioni linguistiche Recupero potenziamento espansione delle funzioni apprese l anno precedente Chiedere e riferire riguardo alle proprie ed altrui capacit Parlare dei propri hobbies di abitudini quotidiane di preferenze Chiedere e dire a qualcuno di fare qualcosa usando un registro sia inf
12. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SFERRACAVALLO VIA TACITO 34 PALERMO P O F Anno scolastico 2012 2013 Il POF Piano dell Offerta Formativa Il POF rappresenta lo strumento giuridico organizzativo per ricondurre a sintesi i molteplici aspetti della vita della scuola in ordine ai progetti di natura didattica organizzativa e finanziaria E il documento fondamentale costitutivo dell identit culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare extracurricolare educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell ambito della loro autonomia art 3 DPR 275 99 Esso il naturale sviluppo della pratica didattica e organizzativa ed basato su criteri di fattibilit verificabilit e trasparenza in modo da consentire all Istituzione scolastica di acquisire credibilit nei confronti dei genitori e dell intera comunit Il valore del POF risiede nella sua funzione di programmazione unitaria del servizio erogato da uno specifico istituto scolastico con l obiettivo di garantire a tutte le componenti interessate interne ed esterne alla scuola partecipazione trasparenza possibilit di controllo degli impegni sottoscritti Troveremo nel POF le scelte curricolari i profili organizzativi e metodologici la lettura dei bisogni del contesto territoriale gli strumenti di verifica e controllo Il POF coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei
13. Usa la linea del tempo per collocare un fatto o un periodo storico Conosce le societ studiate come quella greca e romana e individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali Organizza la conoscenza tematizzando e usando semplici categorie alimentazione difesa cultura Produce semplici testi storici comprende i testi storici proposti sa usare carte geo storiche e inizia a usare gli strumenti informatici con la guida dell insegnante Sa raccontare i fatti studiati Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio e comprende l importanza del patrimonio artistico e culturale GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Orientamento Muoversi consapevolmente nello spazio circostante sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e utilizzando gli organizzatori topologici sopra sotto avanti dietro sinistra destra ecc Carte mentali Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio grazie alle proprie carte mentali che si strutturano e si ampliano man mano che si esplora lo spazio circostante Linguaggio della geo graficit Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti pianta dell aula di una stanza della propria casa del cortile della scuola ecc e rappresentare percorsi esperiti nello spazio circostante Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino basandosi su punti d
14. anno scolastico sulla base della sua frequenza alle lezioni Ai fini della validit dell anno per la valutazione degli allievi richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell orario annuale personalizzato di cui ai commi 1 e 2 dell articolo 10 Per casi eccezionali le istituzioni scolastiche possono autonomamente stabilire motivate deroghe al suddetto limite Ammissione all esame Il terzo anno della scuola secondaria di primo grado si conclude con un esame di Stato al quale sono ammessi gli alunni giudicati idonei dal consiglio di classe che in sede di valutazione finale delibera se ammettere o non ammettere all esame di Stato gli alunni frequentanti il terzo anno formulando un giudizio di idoneit o in caso negativo un giudizio di non ammissione all esame medesimo Svolgimento delle prove scritte prevista l effettuazione di cinque prove scritte 1 italiano prima lingua comunitaria inglese o francese seconda lingua comunitaria francese o inglese matematica ed elementi di scienze e tecnologia prova Invalsi SUR SED La prova scritta di italiano formulata in modo da consentire all alunno di mettere in evidenza la propria capacit di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze acquisite Deve accertare la coerenza e la organicit del pensiero la capacit di espressione personale e il corretto ed appropriato uso della lingua Essa si svolge sulla base di almeno tre tracce formulate in modo da r
15. formative per il personale docente e per il personale ATA in materia di sicurezza a scuola prevenzione incendi prevenzione altri rischi nella scuola gestione del piano di evacuazione interventi di primo soccorso in caso di malori gestione dei kit sanitari nella scuola attuazione di prove di evacuazione dagli edifici scolastici sulla base di simulazioni e o esercitazioni per aiutare insegnanti personale ATA ed allievi ad assumere comportamenti corretti in relazione all evento causa dell evacuazione provveder a redigere e controllare il registro dei rischi in tutte le Sedi della scuola provveder alla tenuta dei documenti previsti dalla legge 626 in materia di sicurezza negli ambienti di lavoro RL per la legge sulla privacy Si sono create le condizioni culturali e logistiche circa la gestione dei dati sensibili relativi ai soggetti presenti all interno della scuola L attenzione posta ovviamente sui dati relativi a docenti personale non docente studenti e loro famiglie depositati negli archivi informatici e cartacei della segreteria della scuola e della dirigenza scolastica Sono previsti corsi di formazione per tutto il personale della scuola a contatto con dati coperti dalla legge sulla privacy Assistenti Amministrativi Gli assistenti amministrativi eseguono attivit lavorativa richiedente specifica preparazione professionale e capacit di esecuzione delle procedure anche con l utilizzazione di strum
16. personalizzando l insegnamento rafforzando l autostima negli alunni documentando il lavoro didattico durante la stesura del POF la programmazione didattica ed educativa durante lo svolgimento delle attivit e dei progetti durante le riunioni tra insegnanti durante gli incontri e i colloqui scuola famiglia Le famiglie manifestano le loro esigenze partecipano costruttivamente alla vita della scuola collaborando costruttivamente alle riunioni instaurando rapporti responsabili con i docenti e con il personale della scuola interessandosi in modo attivo ai processi di apprendimento dei loro figli durante tutto l anno scolastico durante gli incontri e i colloqui scuola famiglia collabora per favorire l organizzazione della didattica aiutando i docenti nella tenuta dei sussidi e nella riproduzione di durante tutto l anno su richiesta dei docenti e su incarichi Personale ATA collabora per la materiale didattico definiti promozione dell immagine della scuola pulita presta attenzione ai promuovendo durante processi innovativi l innovazione l assegnazione delle attento alle richieste della favorendo gli incontri attivit Il Dirigente societ del territorio delle e l utilizzo delle durante i momenti di Scolastico famiglie e degli alunni risorse programmazione e valorizza le risorse
17. popolare valori etici e religiosi Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dellamore di Dio e del prossimo Nazareth come Emmanuele e Messia OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA Dioel uomo Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione Identificare come nella preghiera luomo si apra al dialogo con Dio e riconoscere nel padre Nostro la specificit della preghiera cristiana La Bibbia e le altre fonti Confrontare la Bibbia con i testi sacri delle altre religioni Il linguaggio religioso Conoscere il significato di gesti e segni liturgici come espressione di religiosit valori etici e religiosi Apprezzare limpegno della comunit umana e cristiana nel porre alla base della convivenza l amicizia e la solidariet OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE QUARTA Dio el uomo Sapere che per la religione cristiana Ges il Signore che rivela all uomo il Regno di Dio con parole e azioni Descrivere i contenuti principali del credo cattolico La Bibbia e le altre fonti Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche riconoscere nel Padre Nostro la specificit della preghiera cristiana La Bibbia e le altre fonti Ascoltare leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali tra cui i racconti della creazione le vicende e le
18. sponsabili verso i modi di vita e l uso delle risorse Conosce i principali problemi legati all uso della scienza nel campo dello sviluppo tecnologico ed disposto a confrontarsi con curiosit e interesse Obiettivi di apprendimento al termine della classe prima Fisica e Chimica Affrontare concetti fisici quali densit concentrazione effettuando semplici esperimenti e comparazioni raccogliendo e correlando dati e costruendo reti e modelli concettuali Conoscere il concetto di trasformazione chimica utilizzando alcuni indicatori ponendo l attenzione anche sulle sostanze di uso domestico ad esempio reazioni di acidi e basi con metalli soluzione del carbonato di calcio alcune reazioni di neutralizzazione combustione di materiali diversi ecc Scienze della Terra Conoscere i meccanismi fondamentali dei cambiamenti globali nei sistemi naturali e nel sistema Terra nel suo complesso e il ruolo dell intervento umano nella trasformazione degli stessi Conoscere le caratteristiche dell Idrosfera Conoscere le caratteristiche dell Atmosfera Biologia Conoscere il concetto di organizzazione microscopica a livello di cellula per esempio respirazione cellulare fotosintesi ed evoluzione Individuare l unit e la diversit dei viventi effettuando attivit a scuola in laboratorio sul campo e in musei scientifico naturalistici Comprendere il senso delle grandi classificazioni Conoscere le caratt
19. Comprendere semplici messaggi orali Seguire semplici istruzioni Comprendere semplici testi scritti Individuare le 5 W Riconoscere alcune semplici tipologie testuali favola fiaba descrizione Rispondere a semplici domande Saper esporre argomenti del proprio vissuto Completare modificare un testo Scrivere testi corretti ortograficamente Individuare le principali parti del discorso Analizzare i verbi Indicativo Memorizza semplici testi poetici Obiettivi di apprendimento al termine della classe seconda Leggere correttamente Seguire la punteggiatura Comprendere semplici messaggi orali Comprendere semplici testi scritti Cogliere le informazioni principali Riconoscere alcune semplici tipologie testuali lettera diario Esprimersi in modo chiaro Esporre in modo semplice con guida un argomento Scrivere testi semplici e brevi con traccia Completare modificare un testo Scrivere testi corretti ortograficamente Saper usare il dizionario Individuare le principali parti del discorso Analizzare i verbi indicativo congiuntivo Individuare l azione e chi la compie Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Leggere scorrevolmente Rispettare le pause e l intonazione Comprendere messaggi orali Comprendere semplici testi scritti Cogliere le informazioni principali Distinguere gli elementi principali di un testo narrativo Distinguere gli aspetti principali di un testo poetico verso strofa
20. formula proposte di acquisto dopo aver sentito i colleghi dell area disciplinare di riferimento propone lo scarico dagli inventari dei materiali non pi idonei per l attivit didattica coordina l uso del laboratorio e ne cura il funzionamento nell arco dei tempi scolastici controlla la consistenza dei beni ne segnala eventuali assenze riconsegna l elenco dei beni al Dirigente Scolastico con l eventuale segnalazione di oggetti o strutture eventualmente mancanti o da sostituire Docente responsabile di una commissione o gruppo di lavoro Durante l anno il Dirigente Scolastico in modo autonomo a seguito di parere e proposta del collegio dei Docenti pu attivare gruppi e o commissioni di lavoro Si tratta di gruppi cui spetta un mandato preciso normalmente definito in un computo professionale da realizzare in tempi definiti Ogni gruppo o commissione ha un proprio responsabile coordinatore cui competono i seguenti compiti coordinare il lavoro del gruppo su compito facilitare il lavoro con la predisposizione di materiali informativi e o documentativi idonei e utili ai membri del gruppo struttura sintesi e o progressi dei lavori informando se lo ritiene utile il Dirigente Scolastico e o il collegio dei Docenti a seconda della complessit del compito assegnato al gruppo o commissione di lavoro conseguire al termine dei lavori la documentazione o un report circa il lavoro svolto ten
21. Conosce e utilizza i termini specifici della disciplina Uso dei documenti Usa fonti diverse per ricavare informazioni Strumenti concettuali organizzazione delle produzione informazioni e Sa collocare gli eventi nello spazio e nel tempo Individua il rapporto di causa effetto Costruisce grafici e mappe spazio temporali per organizzare le conoscenze Sa selezionare e organizzare le informazioni con mappe e schemi Formula problemi sulla base delle informazioni raccolte Coglie i rapporti che legano gli aspetti economici politici e culturali Produce testi utilizzando le conoscenze acquisite GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno ha sviluppato le capacit di osservazione di descrizione e di orientamento nello spazio Conosce ed utilizza opportunamente concetti strumenti metodi di rappre sentazione propri della geografia per descrivere le caratteristiche di am bienti e fenomeni Conosce e localizza i principali ele menti fisici e antropici dell Italia dell Europa dei continenti extraeu ropei Si confronta con contesti ambientali e socioculturali diversi dal proprio superando i pregiudizi Riconosce tutela valorizza il patri monio naturale storico artistico culturale di un territorio Comprende e valuta le conseguenze dell azione dell uomo sul territorio Obiettivi di apprendimento al termine del
22. PRIMO GRADO Traguardi per lo sviluppo delle competenze Esplicita affronta e risolve situazioni problematiche sia in ambito scolastico che nell esperienza quotidiana interpreta lo svolgersi di fenomeni ambientali o sperimentalmente controllati in grado di de comporre e ricomporre la comples sit di contesto in elementi e rela zioni pertinenti a diversi campi di sciplinari pensa e interagisce per relazioni e analogie formali e o fattuali Sviluppa semplici schematizza zioni modellizzazioni formalizza zioni logiche e matematiche dei fatti e fenomeni applicandoli anche ad aspetti della vita quotidiana E in grado di riflettere sul per corso di esperienza e di apprendi mento compiuto sulle competenze in via di acquisizione sulle strategie messe in atto sulle scelte effettuate e su quelle da compiere Ha una visione organica del pro prio corpo come identit giocata tra permanenza e cambiamento tra livelli macroscopici e microscopici tra potenzialit e limiti Obiettivi minimi al termine della classe prima Fisica e Chimica Conoscere semplici concetti fisici quali densit concentrazione Conoscere il concetto di trasformazione chimica Scienze della Terra Conoscere le caratteristiche dell Idrosfera Conoscere le caratteristiche dell Atmosfera Biologia Conoscere la struttura della cellula vegetale e animale Individuare l unit e la diversit dei viventi
23. Scrivere una lettera indirizzata a destinatari noti adeguando le forme espressive al destinatario e alla situazione di comunicazione Esprimere per iscritto esperienze emozioni stati d animo sotto forma di diario Conoscenze Abilit Tecniche di comunicazione Presta attenzione in situazioni comunicative abituali formali inusuali Arricchisce la comunicazione con interventi e richieste di chiarimenti Esprime esperienze personali conoscenze e punti di vista su un argomento Riferisce con un linguaggio specifico su un argomento di studio Sintesi e analisi di un testo Individua le idee principali di un testo in funzione della sintesi Coglie la conclusione a cui arriva un testo Coglie in un testo informazioni nascoste Legge grafici tabelle schemi e li traduce in testi discorsivi e viceversa Organizzazione del testo scritto Scrive un testo narrativo utilizzando descrizioni narrazioni dialoghi emozioni Scrive un testo argomentativo usando informazioni nuove e pregresse Individua e o usa schemi a scalette Rispetta le convenzioni di scrittura regole ortografiche punto e virgola virgolette punti di sospensione Scrive correttamente l inizio e o la parte centrale e o la fine di un testo narrativo Pone in struttura gerarchica le informazioni contenute in un breve brano per sintetizzarle Lessico Riconosce ed analizza nome articolo aggettivo preposizione avverbio pronome con
24. apprendimento al termine della classe prima Osservare e descrivere un ambiente Leggere una carta geografica Riconoscere la simbologia Conoscere e individuare le principali caratteristiche fisiche del territorio italiano Conoscere la terminologia specifica essenziale Rispondere a semplici domande Obiettivi di apprendimento al termine della classe seconda Individuare i paesi studiati sulla cartina Usare l atlante Conoscere e individuare le principali caratteristiche fisiche del continente europeo Conoscere la terminologia specifica essenziale Ripetere un argomento con l ausilio di mappe o schemi Cogliere semplici rapporti di causa effetto Saper usare il libro di testo Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Individuare i paesi studiati sulla cartina Usare l atlante Conoscere e individuare le principali caratteristiche fisiche dei continenti extraeuropei Conoscere la terminologia specifica essenziale Ripetere un argomento con l ausilio di mappe o schemi Cogliere semplici rapporti di causa effetto Saper usare il libro di testo IPERCORSI FACILITAT MATEMATICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno ha raf forzato un atteggia mento positivo rispetto alla matematica e at traverso esperienze in contesti significativi ha compreso come gli strumenti matematici appresi siano utili per operare nella realt Valuta le i
25. attivit di drammatizzazione e visite guidate Le strategie didattiche saranno differenziate e volte alla costruzione a di strumenti di indagine e comprensione delle tematiche affrontate b di un solido sistema concettuale c di modelli esplicativi che guidino l alunno nell interpretazione dei fenomeni della realt storica e sociale degli ambienti fisici ed antropici vicini e lontani nel tempo e nello spazio ATTIVIT PROPOSTE e Uso di strumenti didattici atlante storico e geografico tabelle di catalogazione ed analisi di dati mappe concettuali e grafici linee del tempo Analisi linguistica dei testi di studio e dei documenti Utilizzo di fonti e documenti Attivit di gruppo con consegne differenziate per fasce di livello Visite guidate Drammatizzazione LA SCUOLA DELL INFANZIA Per ogni bambino o bambina la scuola dell infanzia si pone la finalit di promuovere lo sviluppo dell identit cio imparare a stare bene e a sentirsi sicuri nell affrontare nuove esperienze in un ambiente sociale allargato imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile sperimentare diversi ruoli e diverse forme di identit figlio alunno compagno maschio o femmina abitante di un territorio appartenente a una comunit promuovere lo sviluppo dell autonomia che comporta l acquisizione della capacit di interpretare e governare il proprio corpo partecipare al
26. brevi descrizioni relative alla propria esperienza applicando funzioni strutture lessico e rispettando gli schemi fonetici Produzione orale interattiva Interagire in brevi facili scambi dialogici dando e ricevendo informazioni relative alla sfera della vita scolastica e quotidiana applicando lessico funzioni strutture e rispettando gli schemi fonetici Produzione scritta 5 Produrre semplici e brevi dialoghi messaggi lettere e testi descrittivi Formulare brevi risposte e questionari applicando funzioni lessico strutture e rispettando gli schemi fonetici Funzioni linguistiche z Chiedere salutare e dare informazioni personali Identificare e connotare persone Identificare oggetti e animali 5 Chiedere e dare informazioni sul tempo cronologico sul tempo atmosferico su ci che si possiede sull ubicazione di oggetti luoghi e persone su ci che c e che non c sulle preferenze Descrivere la routine giornaliera Esponenti grammaticali Pronomi soggetto il plurale dei nomi il presente dei verbi essere ed avere articolo determinativo e indeterminativo aggettivi posizione nella frase wh questions aggettivi e pronomi dimostrativi aggettivi possessivi il genitivo sassone pronomi complemento there is there are preposizioni di dato in luogo Campi semantici Numeri alfabeto aggettivi e nomi di nazionalit nazioni giorni mesi espressioni di tempo atmosferico e cronologico nomi di
27. cristiana e le espressioni del comandamento evangelico dell amore testimoniato dalla Chiesa LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO La finalit del primo ciclo la promozione del pieno sviluppo della persona Per realizzarla la scuola concorre con altre istituzioni alla rimozione di ogni ostacolo alla frequenza cural accesso facilitato per gli alunni con disabilit previene l evasione dell obbligo scolastico e contrasta la dispersione persegue con ogni mezzo il miglioramento della qualit del sistema di istruzione In questa prospettiva la scuola accompagna gli alunni nell elaborare il senso della propria esperienza promuove la pratica consapevole della cittadinanza attiva promuove l acquisizione degli alfabeti di base della cultura favorisce lo sviluppo delle capacit necessarie per imparare a leggere le proprie emozioni e a gestirle per rappresentarsi obiettivi non immediati e perseguirli promuove quel primario senso di responsabilit che si traduce nel fare bene il proprio lavoro e nel portarlo a termine nell avere cura di s degli oggetti degli ambienti che si frequentano sia naturali sia sociali sollecita gli alunni a un attenta riflessione sui comportamenti di gruppo al fine di individuare quegli atteggiamenti che violano la dignit della persona e il rispetto reciproco li orienta a sperimentare contesti di relazione dove sviluppare atteggiamenti positivi e realizzare pra
28. definizione degli aspetti organizzativi di eventuali uscite didattiche e viaggi d istruzione invia previo accordi con il Dirigente Scolastico comunicazioni ufficiali alle famiglie degli allievi per esigenze particolari comportamenti disciplinari problemi di salute disagio degli allievi assenze ripetute disimpegno e demotivazione ecc prende contatti anche su mandato del Dirigente Scolastico o dello stesso Consiglio di Classe con esperti esterni alla scuola per l organizzazione di incontri dentro e o fuori della scuola segnala al Dirigente Scolastico eventuali problemi e o disfunzioni che incidono sul funzionamento dell attivit didattica coordina a livello di Consiglio di Classe il lavoro di scelta e adozione di nuovi testi scolastici redige e consegna al Dirigente Scolastico al termine delle lezioni la relazione di consuntivo delle attivit effettivamente realizzate Docente con funzione di coordinamento dei gruppi disciplinari N B nella scuola sono programmate periodicamente incontri e riunioni tra i docenti che insegnano la stessa materia ciascun dipartimento disciplinare ha un proprio coordinatore Il coordinatore dei gruppi e o dei dipartimenti disciplinari presiede il gruppo di lavoro formato dagli insegnanti della stessa materia facilita la presa di decisione nel gruppo circa le linee progettuali annuali cura l elaborazione del documento di programmazione disciplinare annuale a partire dalle I
29. della storia della umanit Comprendere che con molti dispositivi di uso comune occorre interagire attraverso segnali e istruzioni ed essere in grado di farlo Utilizzare le Tecnologie della Informazione e della Comunicazione TIC nel proprio lavoro Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall uomo individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina usa oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni e ha acquisito i fondamentali principi di sicurezza Realizza oggetti seguendo una definita metodologia progettuale cooperando con i compagni e valutando il tipo di materiali in funzione dell impiego Fsamina oggetti e processi in relazione all impatto con l ambiente e rileva segni e simboli comunicativi analizzando i prodotti commerciali Rileva le trasformazioni di utensili e processi produttivi e li inquadra nelle tappe pi significative della storia della umanit osservando oggetti del passato in grado di usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per sviluppare il proprio lavoro in pi discipline per presentarne i risultati e anche per potenziare le proprie capacit comunicative Utilizza strumenti informatici e di comunicazione in situazioni significative di gioco e di relazione con gli altri RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo sviluppo delle co
30. di eventi materiali opere musicali riconoscendone i significati anche in relazione al contesto storico culturale Sa analizzare gli aspetti formali e strutturali insiti negli eventi e nei materiali musicali facendo uso di un lessico appropriato e adottando codici rappresentativi diversi ponendo in interazione musiche di tradizione orale e scritta Valuta in modo funzionale ed estetico ci di cui fruisce riesce a raccordare la propria esperienza alle tradizioni storiche e alle diversit culturali contemporanee Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica Orienta lo sviluppo delle proprie competenze musicali nell ottica della costruzione di un identit musicale che muova dalla consapevolezza delle proprie attitudini e capacit dalla conoscenza delle opportunit musicali offerte dalla scuola e dalla fruizione dei contesti socio culturali presenti sul territorio Obiettivi di apprendimento al termine della classe prima Possedere le elementari tecniche esecutive degli strumenti didattici e eseguire semplici brani ritmici e melodici sia ad orecchio sia decifrando una notazione Realizzare improvvisazioni guidate che approdino a sequenze dotate di senso musicale Riprodurre con la voce per imitazione e o per lettura brani corali ad una o pi voci anche con appropriati arrangiamenti strumentali desunti da re
31. discriminare recitate cantate musiche Utilizza la voce e il proprio corpo per libere espressioni parlate Esegue per imitazione canti e ritmi individualmente ed in gruppo Accompagna con il movimento del corpo o con gli strumenti canti e Applica criteri di trascrizione dei suoni Percezione struttura dei brani musicali la funzione della musica Riconosce le strutture fondamentali del linguaggio musicale mediante gli elementi di base primi elementi di scrittura all interno di un brano musicale Cogliere all ascolto gli aspetti espressivi el strutturali di un brano musicale traducendoli con parola azione motoria e f disegno segno grafico l ascolto di brani di epoche diverse e generi diversi Interpreta l espressivit delle musiche attraverso la parola la danza il Collega le diverse forme musicali con le relative funzioni sociali ed i luoghi adatti alla loro esecuzione spettacoli cerimonie lavoro feste Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta Utilizzare voce strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole ampliando le proprie capacit di invenzione sonoro musicale Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali strumentali anche polifonici curando l intonazione l espressivit e l interpretazione Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile in relazione al riconoscimento di culture di temp
32. e quoziente fra due numeri Risolvere semplici problemi Spazio e figure Riprodurre figure e disegni geometrici utilizzando gli strumenti in modo appropriato Conoscere il concetto di grandezza e i sistemi di misura decimale e sessagesimale Conoscere definizioni e propriet significative di triangoli e quadrilateri Misure dati e previsioni Rappresentare insiemi di dati Obiettivi minimi di apprendimento al termine della classe seconda Numeri Eseguire semplici addizioni sottrazioni moltiplicazioni divisioni e confronti tra i numeri razionali Rappresentare i numeri razionali su una semiretta orientata Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri razionali essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni Conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell elevamento al quadrato Sapere utilizzare le tavole per la ricerca della radice quadrata di un numero intero e con la virgola Descrivere rapporti e quozienti mediante frazioni Effettuare semplici calcoli percentuali Spazio e figure Conoscere definizioni e propriet significative di poligoni regolari e cerchio Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in situazioni semplici Risolvere semplici problemi utilizzando formule dirette Relazioni e funzioni Conoscere la relazione di proporzionalit Usare il piano cartesiano per rappresentare semplic
33. ed utilizza un essenziale linguaggio specifico E consapevole del valore del patrimonio artistico e culturale presente nel territorio e ne promuove la tutela Produrre e rielaborare Applica in modo semplice e autonomo regole e procedure apprese riguardo strumenti e metodologie di una tecnica espressiva Produce semplici elaborati grafico coloristici rispettando le consegne date STORIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno mostra curiosit per la conoscenza del passato Conosce e distingue la tipologia delle fonti storiche Conosce la periodizzazione Conosce la cronologia essenziale dalla Preistoria all et contemporanea Sa indicare personaggi ed eventi salienti dei periodi storici studiati Ha acquisito un metodo di studio comprende semplici testi storici e sa ricavarne informazioni sa esporre le conoscenze storiche acquisite con l ausilio di mappe o schemi Obiettivi di apprendimento al termine della classe prima Ricavare le informazioni principali dal testo Conoscere gli argomenti essenziali dell argomento studiato Rispondere a semplici domande Collocare gli eventi studiali nello spazio e nel tempo Comprendere la relazione causa effetto Conoscere la terminologia specifica essenziale Utilizzare correttamente i connettivi temporali Obiettivi di apprendimento al termine della classe seconda Ricavare le informazioni princi
34. fiducia verso l altro individua differenze culturali veicolate dalla lingua materna e dalla lingua straniera senza avere atteggiamenti di rifiuto Comprende frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti familiari ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia acquisti geografia locale lavoro Interagisce nel gioco e comunica in modo comprensibile e con espressioni e frasi memorizzate in scambi di informazioni semplici e di routine Descrive in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati MUSICA SCUOLA PRIMARIA Obiettivi di apprendimento al Conoscenze termine della classe terza Abilit Usare la strumenti gli sonori per produrre riprodurre creare e improvvisare fatti sonori ed eventi musicali di vario genere Eseguire in semplici brani vocali e strumentali curando voce gli oggetti gruppo Percezione la sonorit di ambienti ed oggetti parametri del suono timbro intensit durata altezza ritmo Riconosce ed interpreta gli eventi sonori Riproduce suoni e rumori con il corpo ed oggetti vari Riconosce analizza e classifica gli eventi sonori percepiti in base ai parametri Produzione giochi vocali e di movimento canti e giochi anche con l ausilio di strumenti musicali l espressivit e accuratezza esecutiva in relazione ai diversi _ parametri sonori Riconoscere e
35. figure principali del popolo d Israele gli episodi chiave dei racconti evangelici e degli Atti degli apostoli e Confrontare la Bibbia con i testi sacri delle altre religioni Il linguaggio religioso e Riconoscere i segni cristiani del Natale e della Pasqua nell ambiente nelle celebrazioni e nella piet popolare e Conoscere il significato di gesti e segni liturgici come espressione di religiosit riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio principale Il linguaggio religioso Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa Riconoscere il valore del silenzio come luogo di incontro con se stessi con l altro con Dio valori etici e religiosi Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell uomo e confrontarla con quella delle principali religioni non cristiane OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE QUINTA Dioel uomo Riconoscere avvenimenti persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica e metterli a confronto con quelli delle altre confessioni cristiane Individuare nei Sacramenti e nelle celebrazioni liturgiche i segni della salvezza di Ges e l agire dello Spirito Santo nella Chiesa fin dalle sue origini Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle altre grandi religioni La Bibbia e le altre fonti Identificare i principali codici dell iconografia
36. formativo L efficacia degli interventi di compensazione e di recupero fortemente correlata alla qualit del progetto dei docenti un progetto che sia in grado di indirizzare e coordinare l operativit dei curricoli fino ad arrivare agli interventi specifici nell attivit scolastica quotidiana L insuccesso scolastico in gran parte dovuto a difficolt d apprendimento ad un inadeguato metodo di studio e di organizzazione del lavoro alla non fattiva collaborazione della famiglia ma anche a problemi della relazione docente alunno La scuola non pu ignorare questo problema anzi deve focalizzare l attenzione sulle abilit trasversali Essa si deve fare carico di questo problema riconoscendo formalmente che questi disagi vanno affrontati in modo sistematico e documentato attraverso attivit di orientamento di accoglienza d integrazione e di recupero coordinati in un progetto organico d intervento sul caso Gli interventi mirati alla compensazione al recupero e all ampliamento sono pensati come attivit intrecciate e non contrapposte all insegnamento in modo da seguire con pi efficacia il processo di apprendimento e a tal fine diventa importante e fondamentale il ruolo che assume il laboratorio Nel nostro istituto comprensivo per la scuola secondaria le attivit laboratoriali si effettueranno in orario antimeridiano utilizzando la competenza specifica dei docenti e la quota oraria di disponibilit della
37. funzioni senso percettive Essere in grado di rilevare i principali cambiamenti morfologici del corpo e applicare conseguenti piani di lavoro per raggiungere una ottimale efficienza fisica migliorando le capacit condizionali forza resistenza rapidit mobilit articolare Mantenere un impegno motorio prolungato nel tempo manifestando autocontrollo del proprio corpo nella sua funzionalit cardio respiratoria e muscolare Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Saper utilizzare e trasferire le abilit coordinative acquisite per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport Saper applicare schemi e azioni di movimento per risolvere in forma originale e creativa un determinato problema motorio riproducendo anche nuove forme di movimento Utilizzare e correlare le variabili spazio temporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva Sapersi orientare nell ambiente naturale attraverso la lettura e decodificazione di mappe Il linguaggio del corpo come modalit comunicativo espressiva Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea Rappresentare idee stati d animo e storie mediante gestualit e posture svolte in forma individuale a coppie in gruppo Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all applicazione del regolamento di gioco Il gioco lo sport le regole e il fair play Padroneggiare molteplic
38. globali interpretando carte geografiche a diversa scala carte tematiche grafici immagini da satellite Localizzare sulla carta geografica dell Italia la posizione delle regioni fisiche e amministrative Paesaggio Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani europei e mondiali individuando le analogie e le differenze anche in relazione ai quadri sociostorici del passato e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale Regione Conoscere e applicare il concetto polisemico di regione geografica fisica climatica storico culturale amministrativa in particolar modo allo studio del contesto italiano Territorio e regione Comprendere che il territorio costituito da elementi fisici e antropici connessi e interdipendenti e che l intervento dell uomo su uno solo di questi elementi si ripercuote a catena su tutti gli altri Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale analizzando le soluzioni adottate e proponendo soluzioni idonee nel contesto vicino L Italia e le regioni Conosce gli elementi fisici e antropici delle regioni italiane Evidenzia il legame tra l ambiente le sue risorse le attivit e la vita dell uomo La cartografia Utilizza carte geografiche diverse per contenuto e scala grafici tabelle e immagini per raccogliere informazioni su un territorio Traguardi per lo sviluppo dell
39. il significato globale di semplici testi descrittivi informativi facilitati Produzione orale non interattiva Riferire brevi descrizioni ed informazioni riguardo s e le proprie esperienze presenti Produzione orale interattiva Chiedere e dare informazioni brevi relative alla vita quotidiana e di classe Produzione scritta Produrre brevi dialoghi riferiti a situazioni di vita quotidiana brevi testi descrittivi contenenti informazioni personali formulare semplici risposte a questionari Esponenti grammaticali Recupero ed potenziamento delle funzioni apprese negli anni precedenti Il simple past del verbo avere dei verbi regolari e di quelli irregolari di uso pi comune Campi semantici Recupero ed arricchimento di quelli degli anni precedenti Funzioni linguistiche Recupero e potenziamento di quelle degli anni precedenti Parlare di esperienze personali svoltesi in un tempo passato determinato IPERCORSI FACILITAT LINGUA STRANIERA FRANCESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno riconosce se ha o meno capito messaggi verbali orali e semplici testi scritti e chiede spiegazioni Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall insegnante Interagisce in modo comprensibile con espressioni e frasi memorizzate in scambi di informazioni semplici e di routine Sa iscritto comunicare per utilizzando lessico e strutt
40. marinaro e turistico antico di molti secoli anche se le sue origini non sono databili con precisione Dalle notizie degli archivi storici il villaggio risulta essere abitato sin dall et preistorica da trib di cacciatori e raccoglitori di radici che vivevano nelle sue numerose grotte per proteggersi dagli assalitori convivendo con una grande variet di animali fonte di alimentazione Durante alcuni scavi archeologici sono stati infatti scoperti numerosi materiali databili al Paleolitico superiore 14 000 12 000 anni fa Tra le sue numerose grotte una tra le pi interessanti dal punto di vista storico la Grotta Impiso o dell Impiccato che si trova sull omonimo Pizzo e nella quale sono stati ritrovati resti di ippopotami e di elefanti Sempre nei pressi dell Impiso si trova la Grotta Pecoraro scoperta di recente nella quale nonostante l uomo l abbia modificata col cemento durante la Seconda Guerra Mondiale sono stati trovati frammenti ceramici risalenti alla cultura di Thapsos 1 500 a c Alle falde del Billiemi si trova la grotta Conza oggi riserva naturale un enorme caverna nella quale sono stati scoperti frammenti di selce lavorata di ossidiana e macine in pietra lavica utilizzate per ridurre in polvere il grano Solo nel XV XVI secolo si hanno precise connotazioni storiche e bibliografiche di un gruppo di pescatori provenienti dall area palermitana e dall Isola delle Femmine che costituirono il primo nucleo abitativo attorn
41. operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10 Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali Leggere scrivere confrontare numeri decimali rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure Spazio e figure Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico sia rispetto al soggetto sia rispetto ad altre persone o oggetti usando termini adeguati sopra sotto davanti dietro destra sinistra dentro fuori Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perch compia un percorso desiderato Riconoscere denominare e descrivere figure geometriche Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio utilizzando strumenti appropriati Relazioni misure dati e previsioni Classificare numeri figure oggetti in base a una o pi propriet utilizzando rappresentazioni opportune a seconda dei contesti e dei fini Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati Rappresentare relazioni e dati con diagrammi schemi e tabelle Misurare segmenti utilizzando sia il metro sia unit arbitrarie
42. pi piena consapevolezza della ricchezza della flessibilit e della creativit della lingua stessa e lo sviluppo delle capacit di categorizzare di connettere di analizzare Lingue Comunitarie Con l apprendimento di due lingue europee la prima a partire dalle prime classi della scuola primaria e la seconda dal primo anno della scuola secondaria di primo grado l alunno sviluppa non solo la capacit di imparare pi lingue ma anche di imparare con le lingue a fare esperienze ad affrontare temi e problemi e a studiare altre discipline Musica La musica componente fondamentale e universale dell esperienza e dell intelligenza umana offre uno spazio simbolico e relazionale propizio all attivazione di processi di cooperazione e socializzazione all acquisizione di strumenti di conoscenza e autodeterminazione alla valorizzazione della creativit e della partecipazione allo sviluppo del senso di appartenenza a una comunit nonch all interazione fra culture diverse Arte e immagine Lo studio della disciplina arte e immagine ha la finalit di sviluppare e di potenziare nell alunno la capacit di leggere e comprendere le immagini e le diverse creazioni artistiche di esprimersi e comunicare in modo personale e creativo di acquisire sensibilit e consapevolezza nei confronti del patrimonio artistico Corpo movimento sport Nel primo ciclo corpo movimento sport promuovono la conoscenza di s dell ambient
43. prerequisiti trasversali A Aree da osservare a area educativa b area cognitiva B Modalit e strumenti di osservazione Per l area educativa i docenti per tutte le classi raccoglieranno dati mediante l osservazione diretta degli alunni nelle diverse situazioni in classe durante le lezioni durante la ricreazione all ingresso e all uscita dalla scuola Per l area cognitiva Nelle prime classi si d facolt ai C di C di assegnare ai singoli docenti compiti di osservazione questi saranno condotti mediante prove oggettive con valenza trasversale concordate per gruppi disciplinari Nelle seconde e terze classi verranno somministrate prove oggettive specifiche o concordate dai gruppi disciplinari o proposte dal singolo docente I risultati delle osservazioni saranno riportati sul registro personale del docente o sull apposita griglia Successivamente i docenti in base alla situazione emersa procederanno in C di C alla scelta degli interventi individualizzati e opereranno una sintesi della situazione della classe che verr riportata nel registro dei verbali del C di C e del registro personale del docente 2 VALUTAZIONE ANALITICA 2a Osservazioni sistematiche prove di verifica Oggetto delle osservazioni saranno i comportamenti degli alunni le conoscenze acquisite i modi di apprendere Ogni docente utilizzer il codice di rilevazione delle osservazioni secondo il seguente significato 10 p
44. quotidiana Riconoscere la plausibilit di primi modelli qualitativi macroscopici e microscopici di trasformazioni fisiche e chimiche Avvio esperienziale alle idee di irreversibilit e di energia Osservare e sperimentare sul campo Proseguire con osservazioni frequenti e regolari a occhio nudo con la lente di ingrandimento e con lo stereomicroscopio con i compagni e da solo di una porzione dell ambiente nel tempo un albero una siepe una parte di giardino per individuare elementi connessioni e trasformazioni Indagare strutture del suolo relazione tra suoli e viventi acque come fenomeno e come risorsa Distinguere e ricomporre le componenti ambientali anche grazie all esplorazione dell ambiente naturale e urbano circostante Cogliere la diversit tra ecosistemi naturali e antropizzati locali e di altre aree geografiche Individuare la diversit dei viventi intraspecifica e interspecifica e dei loro comportamenti differenze somiglianze tra piante animali funghi e batteri Accedere alla classificazione come strumento interpretativo statico e dinamico delle somiglianze e delle diversit Proseguire le osservazioni del cielo diurno e notturno su scala mensile e annuale avviando attraverso giochi col corpo e costruzione di modelli tridimensionali all interpretazione dei moti osservati da diversi punti di vista anche in connessione con l evoluzione storica Conoscenze
45. sezione di matematica prevede quesiti a scelta multipla e a risposta aperta sulle seguenti aree numeri geometria relazioni e funzioni misure dati e previsioni La natura della prova tale da permettere una comparazione degli esiti a livello di classe scuola regione e paese Il congruo numero di domande afferenti a sezioni diverse della prova consente inoltre di esprimere una valutazione accurata per tutti gli allievi anche in considerazione dell opportunit di misurare gli esiti di studenti con caratteristiche differenti Le prove strutturate di italiano sono state costruite e calibrate in modo tale da consentire una valutazione degli allievi di madre lingua non italiana conservando i requisiti di affidabilit e di comparabilit della scala di valutazione Disposizioni ministeriali per le prove INVALSI 2013 Anche quest anno I INVALSI provveder alla valutazione di tutti gli alunni delle classi 2 e 5 della scuola primaria e delle classi 1 e 3 della scuola secondaria di 1 grado su tutto il territorio nazionale Le prove si svolgeranno secondo il seguente calendario e 07 maggio 2013 Classe II Primaria prova preliminare di lettura prova scritta a tempo della durata di pochi minuti per testare la capacit di lettura decodifica raggiunta da ciascun allievo e prova di Italiano Classe V Primaria prova di Italiano e 10 maggio 2013 Classe II Primaria prova di Matematica Classe V Primaria prova di Mate
46. tutto ci che vede in un opera d arte sia antica che moderna dando spazio alle proprie sensazioni emozioni riflessioni Riconoscere nel proprio ambiente i principali monumenti e beni artistico culturali Produrre Esprimere sensazioni emozioni pensieri in produzioni di vario tipo grafiche plastiche multimediali utilizzando materiali e tecniche adeguate e integrando diversi linguaggi Conoscenze Abilit La potenzialit espressiva dei colori primari e secondari Usa creativamente il colore effettuando mescolanze La potenzialit espressiva dei materiali plastici Rappresenta figure tridimensionali e o realizza oggetti con materiali plastici e naturali argilla plastilina sassi Relazioni spaziali Rappresenta un paesaggio senza lo stereotipo della linea del cielo Distingue la figura dallo sfondo Rappresenta la figura umana con uno schema corporeo strutturato Elementi del linguaggio visivo punto linea spazio colore Osserva e rielabora immagini e opere d arte individuando relazioni tra gli elementi costitutivi colore forma tecnica Realizza composizioni figurative o astratte con il colore e o con materiali diversi La scala cromatica Esprime emozioni attraverso il colore Il fumetto Legge e o produce una storia a fumetti collocando oggetti e personaggi ed individuando campi e piani dello spazio Forme d arte presenti nel territorio Osserva e riproduce un
47. umane e i materiali verificando i processi motivando le attivit valutazione durante gli incontri e le riunioni ANALISI DEI BISOGNI ALUNNI GENITORI DOCENTI Adeguare la cultura ai rapidi cambiamenti della societ Garanzie relative alla formazione culturale e alla crescita personale dei figli Compartecipazione di alunni e genitori alla scelte progettuali Sentirsi rispettato e valorizzato nel personale processo di apprendimento e di crescita Chiarezza nel linguaggio e facilit di contatti con il corpo docente Diritto dovere all aggiornamento Instaurare un sereno rapporto con l ambiente scolastico Rapporto con i collaboratori scolastici e il personale amministrativi Sereno rapporto con i collaboratori scolastici e il personale amministrativo Ricevere comprensione e supporto per l armonica crescita psico fisica Supporti educativi extrascolastici di rinforzo e sostegno Collaborazione nei casi difficili e sostegno da parte di esperti per l individuazione di strategie idonee Acquisire capacit per orientarsi nelle scelte future Consapevolezza di essere protagonisti nel processo educativo dei figli Orientamento Essere garantito nel diritto dovere allo studio Libri meno patinati e meno costosi Disponibilit di testi di didattica e di materiali strutturati per lavori di gruppo Acquisire modelli di stile educativo
48. un approccio scientifico ai fenomeni Fa riferimento in modo pertinente alla realt e in particolare all esperienza che fa in classe in laboratorio sul campo nel gioco in famiglia per dare supporto alle sue considerazioni e motivazione alle proprie esigenze di chiarimenti Impara a identificarne anche da solo gli elementi gli eventi e le relazioni in gioco senza banalizzare la complessit dei fatti e dei fenomeni Si pone domande esplicite e individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza dai discorsi degli altri dai mezzi di comunicazione e dai testi letti Con la guida dell insegnante e in collaborazione con i compagni ma anche da solo formula ipotesi e previsioni osserva registra classifica schematizza identifica relazioni spazio temporali misura utilizza concetti basati su semplici relazioni con altri concetti argomenta deduce prospetta soluzioni e interpretazioni prevede alternative ne produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato Analizza e racconta in forma chiara ci che ha fatto e imparato Ha atteggiamenti di cura che condivide con gli altri verso l ambiente scolastico in quanto ambiente di lavoro cooperativo e finalizzato e di rispetto verso l ambiente sociale e naturale di cui conosce e apprezza il valore Ha cura del proprio corpo con scelte adeguate di comportamenti e di abitudini alimentari TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA Obi
49. virgola due punti punteggiatura del discorso diretto Lessico Riconosce concordanze di genere e numero in una frase tra articolo nome aggettivo verbo Riconosce in una frase soggetto predicato espansioni del soggetto e del predicato Riconosce e utilizza sinonimi omonimi contrari Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta Ascoltare e parlare Cogliere l argomento principale dei discorsi altrui Prendere la parola negli scambi comunicativi dialogo conversazione discussione rispettando i turni di parola ponendo domande pertinenti e chiedendo chiarimenti Riferire su esperienze personali organizzando il racconto in modo essenziale e chiaro rispettando l ordine cronologico e o logico e inserendo elementi descrittivi funzionali al racconto Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione su un argomento con un breve intervento preparato in precedenza Comprendere le informazioni essenziali di un esposizione di istruzioni per l esecuzione di compiti di messaggi trasmessi dai media annunci bollettini Organizzare un breve discorso orale su un tema affrontato in classe o una breve esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta Leggere Leggere testi narrativi e descrittivi sia realistici sia fantastici distinguendo l invenzione letteraria dalla realt Sfruttare le informazioni della titolazione delle imm
50. 5 01 2000 14 settembre 2011 venerdi c sica Inizio delle lezioni Dal 22 dicembre sabato al 05 gennaio 2012 venerd Vacanze natalizie Dal 29 marzo 2013 gioved al 02 aprile 2013 marted Vacanze pasquali 29 april g1OV di jerseis sosirii liti Anniversario della Liberazione 15 maggio mercoled validato Festa dell autonomia siciliana 12 giugno 2012 mercoledi cassia Termine delle lezioni Calendario dell Istituto Sospensione delle attivit didattiche come da delibera n 5 del Consiglio d Istituto riunitosi in data 13 09 12 14 settembre 2012 venerd ee certe Inizio delle lezioni 31 ottobre e 02 novembre 2011 0 Ponte della Festa di TUTTI I SANTI 12 giugno 2012 marted 00sc00s0s0 Termine delle lezioni ORGANI COLLEGIALI Scuola dell infanzia Consiglio di Intersezione formato da tutti i docenti e da un genitore rappresentante di classe si riunisce in ogni plesso nei mesi di novembre gennaio marzo e maggio Scuola Primaria Consiglio di Interclasse per le classi prime primo biennio secondo biennio formato dai docenti delle classi e da un genitore rappresentante di classe si riunisce in ogni plesso nei mesi di novembre gennaio marzo e maggio Scuola secondaria di primo grado Consiglio di Classe formato dai docenti della classe e da quattro genitori rappresentanti di classe si riunisce secondo un calendario delib
51. Abilit Le trasformazioni Osserva e descrive le trasformazioni di luce acqua energia Distingue le differenze tra miscuglio soluzione combustione I sistemi Osserva e descrive un sistema ambiente Individua le relazioni esistenti tra piante e animali Il corpo umano Denomina e descrive i principali organi ed apparati del corpo umano e le loro funzioni dell astronomia L uomo i viventi e l ambiente Studiare percezioni umane luminose sonore tattili di equilibrio e le loro basi biologiche Indagare le relazioni tra organi di senso fisiologia complessiva e ambienti di vita anche confrontando diversi animali appartenenti a gruppi diversi quali vermi insetti anfibi ecc Confrontare con i sensori artificiali e il loro utilizzo nella vita quotidiana Proseguire lo studio del funzionamento degli organismi e comparare la riproduzione dell uomo degli animali e delle piante Rispettare il proprio corpo in quanto entit irripetibile educazione alla salute alimentazione rischi per la salute Proseguire l osservazione e l interpretazione delle trasformazioni ambientali ivi comprese quelle globali in particolare quelle conseguenti all azione modificatrice dell uomo Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno ha capacit operative progettuali e manuali che utilizza in contesti di esperienza conoscenza per
52. I DI ESPERIENZA AREE DISCIPLINARI DISCIPLINE e Jl corpo in movimento e Area linguistico Scuola primaria e secondaria di I grado e Linguaggi creativit artistico espressiva e Italiano espressione e e2 lingua comunitaria e Idiscorsie le parole e Musica e Arte e immagine e Corpo movimento e sport METODOLOGIE Nel lavoro didattico si dar ampio spazio ad attivit che traggono spunto da situazioni vicine al vissuto dell alunno che ne sollecitino l iniziativa e ne favoriscano il progressivo rafforzamento delle potenzialit mentali l esperienza stimoler nell alunno il processo d apprendimento di nuovi contenuti ed il bisogno di esprimerli I differenti linguaggi attraverso cui questa viene codificata costituiranno quindi un oggetto di analisi uno strumento di riflessione sul reale un fattore ed un indice dell arricchimento personale Per questo motivo si offrir all alunno la possibilit di confrontarsi con molteplici forme di linguaggio dalla gestualit alla musica all immagine e nell ambito dei linguaggi verbali si avr attenzione per le variet tipiche della lingua colloquiale della lingua pi formale e colta ma anche dei linguaggi settoriali Ascolto lettura di testi di immagini statiche e dinamiche di opere d arte il dialogo in classe le forme di apprendimento cooperativo la programmazione di attivit differenziate ed individualizzate secondo le attitudini e del livello di prepa
53. Le domande devono riferirsi non soltanto alle informazioni esplicitamente date nel testo ma anche a quanto da esso implicitamente ricavabile al fine di saggiare pi ampiamente le capacit di lettura da parte dell allievo Ogni prova comporta che l alunno si esprima nella lingua straniera I criteri di valutazione tengono in debito conto a seconda delle prove le capacit sia di comprensione che di produzione Durata della prova tre ore La prova scritta di matematica ed elementi di scienze e tecnologia deve tendere a verificare le capacit e le abilit essenziali individuate dal curricolo di studi La prova pu essere articolata su pi quesiti che non comportino soluzioni dipendenti l una dall altra per evitare che la loro progressione blocchi l esecuzione della prova stessa I quesiti possono toccare aspetti numerici geometrici e tecnologici senza peraltro trascurare nozioni elementari nel campo della statistica e della probabilit Uno dei quesiti pu riguardare gli aspetti matematici di una situazione avente attinenza con attivit svolte dagli allievi nel corso del triennio nel campo delle scienze sperimentali Ogni commissione decide se e quali strumenti di calcolo possono essere consentiti dandone preventiva comunicazione ai candidati Durata della prova tre ore tassativamente vietato l uso di telefoni cellulari durante le prove scritte Dall anno 2007 08 l esame di Stato comprende una ulteriore prova scritta a c
54. NI Il territorio caratterizzato da prevalente insediamento abitativo costiero Le abitazioni sono del tipo misto di antica o recente costruzione villette o residence La maggior parte degli abitanti ha la casa di propriet o ereditata o da poco costruita Da alcuni anni nella zona costiera si rileva un incremento di investimenti per la manutenzione di immobili da affittare nel periodo estivo Alcuni siti web locali offrono villette e camere per la stagione estiva ATTIVITA PRODUTTIVE Le attivit produttive si rivolgono prevalentemente al settore turistico ristorativo Numerosi i ristoranti e le trattorie che presentano un men a base di pesce per la caratteristica marinara della borgata di Sferracavallo Sono attivi due camping e un hotel L attivit della pesca ancora esercitata tradizionalmente da un buon numero di famiglie di pescatori E ancora consuetudine imbarcarsi su navi petroliere mercantili passeggeri e o di crociera Questo lavoro assicura una relativa stabilit economica ma a volte fonte di situazioni problematiche per i lunghi periodi di distacco dalla famiglia Altre attivit espletate commercio artigianato edilizia L agricoltura e l allevamento del bestiame a causa dell espansione edilizia sono quasi scomparsi OCCUPAZIONE E DISOCCUPAZIONE Il grado di disoccupazione nelle borgate molto alto EMIGRAZIONE IMMIGRAZIONE Ancora presente il flusso migratorio prevalentemente verso l Italia centro se
55. Repubblica Conosce i processi fondamentali della storia europea medievale moderna e contemporanea Conosce i processi fondamentali della storia mondiale dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale alla globalizzazione Conosce essenziali ambiente gli aspetti della storia del suo Conosce e apprezza aspetti del patrimonio culturale italiano e dell umanit Ha elaborato un personale metodo di studio comprende testi storici ricava informazioni storiche da fonti di vario genere e le sa organizzare in testi Sa esporre le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e sa argomentare le proprie riflessioni Usa le conoscenze e le abilit per orientarsi nella complessit del presente comprendere opinioni e culture diverse capire i problemi fondamentali del mondo contemporaneo Obiettivi di apprendimento al termine della classe prima Conoscenze Conosce gli elementi principali di un periodo storico Conosce il patrimonio culturale collegato con i temi studiati Conosce gli aspetti essenziali della storia locale Conosce la terminologia essenziale della disciplina Uso dei documenti Riconosce la tipologia delle fonti Comprende gli aspetti essenziali del lavoro dello storico Strumenti concettuali e organizzazione delle informazioni Individua il rapporto di causa effetto Sa collocare gli eventi nello spazio e nel tempo Sa leggere e utilizzare mappe spazio temporal
56. agini e delle didascalie per farsi un idea del testo che si intende leggere Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un idea di un argomento per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratici e o conoscitivi applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione come ad esempio sottolineare annotare informazioni costruire mappe e schemi ecc Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti per regolare comportamenti per svolgere un attivit per realizzare un procedimento Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono versi strofe rime ripetizione di suoni uso delle parole e dei significati ed esprimendo semplici pareri personali su di essi Leggere ad alta voce un testo noto e nel caso di testi dialogati letti a pi voci inserirsi opportunamente con la propria battuta rispettando le pause e variando il tono della voce Scrivere Raccogliere le idee organizzarle per punti pianificare la traccia di un racconto o di un esperienza Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri e che contengano le informazioni essenziali relative a persone luoghi tempi situazioni azioni Produrre testi creativi sulla base di modelli dati filastrocche racconti brevi poesie
57. ai testi scritti informazioni su un dato argomento utili per l esposizione orale e la memorizzazione acquisendo un primo nucleo di terminologia specifica raccogliendo impressioni personali e o collettive registrando opinioni proprie o altrui Svolge attivit esplicite di riflessione linguistica su ci che si dice o si scrive si ascolta o si legge mostra di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica e le diverse scelte determinate dalla variet di situazioni in cui la lingua si usa LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Ricezione orale ascolto Comprendere istruzioni espressioni e frasi di uso quotidiano pronunciate chiaramente e lentamente Ricezione scritta lettura Comprendere cartoline biglietti di auguri brevi messaggi accompagnati preferibilmente da supporti visivi cogliendo parole e frasi con cui si familiarizzato oralmente Interazione orale Interagire con un compagno per presentarsi giocare e soddisfare bisogni di tipo concreto utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione anche se formalmente difettose Produzione scritta Copiare e scrivere parole e semplici frasi attinenti alle attivit svolte in classe Conoscenze Abilit Lessico Fa domande e identifica oggetti colori membri della famiglia casa e stanze animali cibo e bevande numeri da undici a cinquanta Inte
58. alvaguardia CORPO MOVIMENTO SPORT SCUOLA PRIMARIA Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Il corpo e le funzioni senso percettive Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di s e sugli altri e saperle rappresentare graficamente riconoscere classificare memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso sensazioni visive uditive tattili cinestetiche Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro correre saltare afferrare lanciare ecc Sapere controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico dinamico del proprio corpo Organizzare e gestire l orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali contemporaneit successione e reversibilit e a strutture ritmiche Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi Il linguaggio del corpo come modalit comunicativo espressiva Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi comunicare stati d animo emozioni e sentimenti anche nelle forme della drammatizzazione e della danza Assumere e controllare in forma consapevole diversificate posture del corpo con finalit espressive Il gioco lo sport le regole e il fair play Conoscere e applicare correttamente modalit esec
59. arattere nazionale volta a verificare i livelli generali e specifici di apprendimento conseguiti dagli studenti I testi relativi alla suddetta prova sono scelti dal Ministro della pubblica istruzione tra quelli predisposti annualmente dall Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione INVALSI conformemente alla direttiva periodicamente emanata dal Ministro stesso e inviati alle istituzioni scolastiche competenti Si tratta di prove strutturate e semi strutturate riguardanti italiano e matematica Il peso della prova nella valutazione complessiva resta di competenza degli insegnanti della scuola La prova divisa in due sezioni La prima che riguarda l italiano divisa in due parti parte A comprensione della lettura ovvero testo narrativo seguito da quesiti parte B riflessione sulla lingua serie di quesiti su conoscenze grammaticali I quesiti sono sia a scelta multipla sia a risposta aperta Nella seconda che riguarda la matematica si propongono quesiti a scelta multipla e a risposta aperta sulle seguenti aree numeri geometria relazioni e funzioni misure dati e previsioni Colloquio pluridisciplinare Il colloquio condotto collegialmente alla presenza dell intera commissione esaminatrice deve consentire di valutare attraverso il coinvolgimento delle varie discipline di studio la maturazione globale dell alunno La commissione si preoccupa di verificare se il candidato
60. areth come Emmanuele e Messia testimoniato e risorto e Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione e Identificare come nella preghiera l uomo si apra al dialogo con Dio e OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA Dioel uomo Scoprire che per la religione cristiana Dio Creatore Padre e che fin dalle origini ha stabilito un alleanza con l uomo La Bibbia e le altre fonti Ascoltare leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali tra cui i racconti della creazione le vicende e le figure principali del popolo d Israele gli episodi chiave dei racconti evangelici e degli Atti degli Apostoli Il linguaggio religioso Riconoscere i segni cristiani del Natale e dela Pasqua nell ambiente nelle celebrazioni e nella piet popolare valori etici e religiosi Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell amore di Dio e del prossimo OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA AGE Dioel uomo Conoscere Ges di testimoniato e risorto La Bibbia e le altre fonti Ascoltare leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali tra cui i racconti della creazione le vicende e le figure principali del popolo d Israele gli episodi chiave dei racconti evangelici e degli Atti degli Apostoli l linguaggio religioso Riconoscere i segni cristiani del Natale e dela Pasqua nell ambiente nelle celebrazioni e nella piet
61. arte degli alunni coinvolti e delle famiglie della necessit di tutela dei beni naturalistici paesaggistici e culturali del proprio territorio mediante il contributo dell azione significativa della scuola quale agenzia formativa primaria nel territorio C S S PROGETTO ATTIVITA SPORTIVE Non mira unicamente a formare l atleta o al raggiungimento del traguardo sportivo ma alla prevenzione e cura di tutti gli atteggiamenti viziati e a far trascorrere in modo piacevole ed educativo le ore pomeridiane PROGETTO RECUPERO POTENZIAMENTO DISCIPLINARE Ha come obbiettivo quello di indirizzare e coordinare l operativit dei curricoli fino ad arrivare agli interventi specifici dei singoli insegnanti nelle attivit scolastiche quotidiane attraverso attivit di orientamento accoglienza integrazione e recupero con attivit integrate e non contrapposte a quelle dell insegnamento curriculare PROGETTO ED ALLA SALUTE Si propone di favorire la piena coscienza di s e degli altri propone modelli alternativi e fa comprendere l importanza della propria salute e di quella degli altri sviluppando il concetto di come stare bene a scuola e nel contesto ambientale e familiare PROGETTO INTEGRATO D AREA Tende ad arginare e prevenire i fenomeni dello svantaggio e dell abbandono scolastico Osservatorio Distretto 12 PROGETTI CURRICULARI Integrazione alunni portatori di H Educazione alla salute Educazione interculturale Educazione ambie
62. asse responsabile della redazione del verbale e della tenuta del registro dei verbali delle riunioni compila il verbale seguendo lo schema indicato dal registro stesso con particolare attenzione alla segnalazione delle presenze e delle assenze dei membri del Consiglio di Classe e all o d g come indicato nella comunicazione interna il segretario compila il verbale seduta stante o entro tempi brevi per permettere al Dirigente Scolastico e al Consiglio di Classe stesso di vedere la registrazione di quanto si affermato nel Consiglio e delle decisioni prese garantisce il passaggio di informazioni tra i vari membri del Consiglio di Classe e fornisce eventuali indicazioni circa la gestione della classe coordina il lavoro di progettazione del Consiglio di Classe e ne cura la redazione raccoglie i piani di lavoro e le relazioni finali dei vari docenti del Consiglio di classe consegna la programmazione annuale e o periodica al Dirigente Scolastico e provvede a controllarne la realizzazione presenta la programmazione annuale del Consiglio di Classe ai genitori nell incontro annuale di inizio anno cura la formulazione collegiale dei giudizi valutativi quadrimestrali e la trascrizione dei giudizi analitici e globali sulla scheda di valutazione controlla la tenuta delle cartellette individuali degli allievi contenenti le verifiche scritte e grafiche periodiche prende contatti con la presidenza della scuola per la
63. attiche al soddisfacimento dei bisogni formativi degli allievi bisogni di conoscenza bisogni di identit e di socializzazione bisogni di orientamento tanto in campo scolastico quanto in quello formativo pi ampio che supera il perimetro della scuola bisogni di comunicazione e di padronanza dei vari linguaggi bisogni di integrazione nel contesto socio culturale bisogni di rassicurazione e di gestione dell incertezza e dell imprevisto c La gestione collegiale e partecipata del dirigente scolastico dei docenti del personale ATA e delle famiglie delle scelte educative e didattiche attraverso il confronto sulle proposte e l assunzione di precise responsabilit in relazione alla propria funzione e al proprio ruolo nella scuola d L uso diffuso delle tecnologie educative e didattiche quali strumenti funzionali a promuovere apprendimenti disciplinari ed extradisciplinari e per imparare ad usare nuove forme di linguaggio iconico grafico multimediale ecc e La progettazione di situazioni formative che privilegiano un apprendimento attivo degli allievi attraverso forme di coinvolgimento di responsabilizzazione e di motivazione degli allievi su argomenti problemi compiti di realt significativi per ciascun alunno Le situazioni di apprendimento previste nelle varie programmazioni dei docenti prevedono momenti di operativit affiancati da studio ed elaborazione personali pertanto molto centrate sul fare pi che su
64. avvio alla conoscenza scientifica di base che parte fin dai primi anni Il percorso dovr comunque mantenere un costante riferimento ai fenomeni sia dell esperienza quotidiana sia scelti come casi emblematici nel loro realizzarsi a diverse scale spaziali temporali e causali I contenuti specifici che in seguito sono suggeriti vanno intesi come esempi di scelte possibili da effettuarsi nell ambito dell autonomia scolastica e di una progettazione complessiva e a lungo termine del percorso di apprendimento Tecnologia La tecnologia da un lato studia e progetta i dispositivi le macchine e gli apparati che sostengono l organizzazione della vita sociale dall altro studia e progetta nuove forme di controllo e gestione dell informazione e della comunicazione informatica in senso lato In questa doppia accezione gli ambiti di applicazione della tecnologia sono potenzialmente assai vasti e i percorsi formativi che vi si possono riferire sono i pi diversi necessario perci che anche in questo ambito siano compiute scelte di metodo e contenuto che facciano parte di progetti didattici e culturali ampi e a lungo termine basati su esempi significativi e accessibili coerentemente sviluppati attraverso i diversi livelli di scolarit SCUOLA PRIMARIA ITALIANO Obiettivi di apprendimento al termine della Conoscenze classe terza Abilit Ascoltare e parlare Interagire in una conversazione formulando domande e dando risposte pert
65. azzie piratesche furono erette due torri Tra le due la pi antica e la pi importante quella edificata dai Conti di Carini e di Capaci nel 1 417 mantenuta per diversi secoli a spese del Senato e i cui ruderi sono tuttora visibili alle spalle dell Hotel Bellevue a Punta Matese Essa fu costruita per la difesa dei pescatori e della tonnara per allertare i contadini sparsi nelle campagne in caso di pericolo ma soprattutto per inviare messaggi alla citt di Palermo provenienti da Ustica e Trapani utilizzando il fumo di giorno e il fuoco di notte Incerta invece la data di costruzione dell altra di forma cilindrica che sorse ai piedi del Monte Billiemi per proteggere una sorgente di acqua potabile e alcuni vigneti Questa torre fu distrutta per la costruzione dell autostrada Palermo Punta Raisi Tra il XVII e il XVII secolo la strada che congiunge Sferracavallo a Palermo divenuta impraticabile al punto che sferravano i cavalli e forse proprio per questo motivo secondo alcuni studiosi la borgata prese questo nome sub una bonifica per consentire al re Vittorio Amedeo di recarsi a Trapani Dopo qualche anno per le condizioni della strada peggiorarono e nel 1 750 si procedette alla definitiva sistemazione e la nuova arteria in omaggio al vicer Eustachio di La Viefuille venne detta Via Eustachia La strada risult cos agevole che pot accogliere numerose carrozze di dame e cavalieri di Palermo durante le loro passeggiate Sempr
66. boratorio multimediale n biblioteca di istituto n 1 sala peri professori n l palestra impianti sportivi esterni n 1 laboratorio scientifico Il plesso della Scuola Secondaria di I grado denominato Via Terenzio ed ubicato nella via da cui prende i nome in affitto Esso ha subito un ampliamento ed una ristrutturazione interna a seguito dell adattamento di un salone a piano terra per ricavarne due nuove aule e servizi igienici in aggiunta alle altre 7 gi pre esistenti Attualmente l intero edificio scolastico contiene n 8 aule n l biblioteca n 1 sala professori n 1 laboratorio multimediale Ruoli funzioni e compiti L organizzazione delle risorse personali e professionali ha subito negli anni parecchie variazioni sulla base dei cambiamenti e delle innovazioni previsti dagli ordinamenti In tutte le sedi scolastiche sono state attivate classi e l organizzazione e la gestione del personale sono state definite secondo criteri di funzionalit alla realizzazione del progetto formativo e al conseguente orario scolastico La settimana corta che si articola dal luned al venerd con orario 08 00 14 00 ormai estesa a tutti i plessi dell istituto e le attivit obbligatorie e quelle opzionali facoltative si effettuano tutte di mattina Il modello organizzativo della scuola vista e considerata nel suo complesso tende ad essere di tipo line and staff nel sens
67. che materiali di uso comune elementi iconici e visivi scritte e parole per produrre immagini creative Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Percettivo visivo Osserva e descrive con linguaggio verbale appropriato e utilizzando pi metodi tutti gli elementi visivi e formali significativi presenti in opere d arte in immagini statiche e dinamiche Leggere e comprendere Riconosce i codici e le regole compositive linee colori forma spazio peso equilibrio movimento inquadrature piani sequenze ecc presenti nelle opere d arte nelle immagini statiche e in movimento e ne individua i significati simbolici espressivi e comunicativi Legge e interpreta criticamente un opera d arte mettendola in relazione con alcuni elementi del contesto storico e culturale Riconosce e confronta in alcune opere d arte gli elementi stilistici di epoche diverse Possiede una conoscenza delle linee fondamentali della produzione storico artistica dell arte moderna e contemporanea Individua le tipologie dei beni artistici culturali e ambientali presenti nel territorio sapendo leggerne i significati e i valori estetici e sociali Elabora ipotesi e strategie d intervento per la tutela e la conservazione dei beni culturali coinvolgendo anche altre discipline Produrre e rielaborare Produce elaborati utilizzando le regole della rappresentazione visiva materiali e tecniche grafiche pittoriche e plas
68. chi i rapporti di parentela le preposizioni e avverbi di luogo uso del passato prossimo ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno padroneggia gli elementi della grammatica del linguaggio visuale legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali Legge le opere pi significative prodotte nell arte antica medievale moderna e contemporanea sapendole collocare nei rispettivi contesti storici culturali e ambientali riconosce il valore culturale di immagini di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale artistico e ambientale del proprio territorio e sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione Realizza un elaborato personale e creativo applicando le regole del linguaggio visivo utilizzando tecniche e materiali differenti anche con lintegrazione di pi media e codici espressivi Descrive e commenta opere d arte beni culturali immagini statiche e multimediali utilizzando il linguaggio verbale specifico Obiettivi minimi di apprendimento al termine della classe prima Percettivo visivo Guidato riconosce ed elenca gli elementi visivi essenziali di un immagine con linguaggio elementare e chiaro Leggere e comprendere Legge schematicamente e cla
69. coerenti Progetti di formazione per adulti Banca dati di tutte le esperienze della scuola Partecipare a mostre gare giochi incontri visite d istruzione viaggi Partecipazione Partecipazione a mostre gare giochi incontri visite d istruzione viaggi Recuperare sviluppare e consolidare le abilit di base Possibilit di usare la scuola come risorsa per adeguarsi ai cambiamenti della societ Informazioni adeguate e tempestive al fine di effettuare scelte consapevoli negli organi collegiali Socializzare Incontri con esperti su problematiche di interesse generale Informazioni tempestive da parte dei referenti dei vari progetti in prossimit delle riunioni Accrescere l autostima Possibilit di proporre iniziative e offrirsi come risorsa in un ottica di reale cooperazione con la scuola Maggiore circolarit delle informazioni per lo svolgimento e l attuazione dei progetti da parte dei docenti COLLABORATORI SCOLASTICI PERSONALE AMMINISTRATIVO Diritto dovere all aggiornamento Diritto dovere all aggiornamento Un sereno rapporto con i docenti Un sereno rapporto con i docenti Un sereno rapporto con le famiglie Un sereno rapporto con le famiglie Un sereno rapporto con gli alunni Un sereno rapporto con gli alunni Dotazione adeguata di materiale di pulizia Miglioramento delle relazioni con i collaboratori scola
70. compresenza Destinatari dei laboratori di recupero potenziamento disciplinare saranno gli alunni per cui si evidenzieranno disabilit abilit emerse dai risultati delle prove d ingresso e in itinere lungo il cammino educativo Saranno inoltre attivati laboratori di recupero pomeridiani sia per la scuola primaria sia per la scuola secondaria di primo grado INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI L inserimento degli alunni diversamente abili nelle classi ai sensi dell art 12 della legge 5 febbraio 1992 n 104 finalizzata alla piena integrazione di ognuno di loro e la scuola si propone l obiettivo di consentire a ciascuno il pieno sviluppo delle sue potenzialit L integrazione degli alunni diversamente abili impegna docenti alunni e genitori nel difficile percorso di accettazione delle diversit e rappresenta un importante momento di crescita personale e umana per ogni componente della comunit scolastica Per ciascuno alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e con gli operatori delle unit sanitarie locali predispone un profilo dinamico funzionale ai fini della formulazione del piano educativo individualizzato Il profilo indica le caratteristiche fisiche psichiche sociali ed affettive dell alunno e pone in rilievo sia le difficolt di apprendimento conseguenti alla situazione di handicap e le possibilit di recupero sia le capacit possedute che devono essere sostenute sollecitate e progre
71. cristiana Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella vita di Santi e in Maria la madre di Ges Il linguaggio religioso Individuare significative espressioni d arte cristiana a partire da quelle presenti nel territorio per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli Rendersi conto che la comunit ecclesiale esprime attraverso vocazioni e ministeri differenti la propria fede e il proprio servizio all uomo valori etici e religiosi Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Ges proposte di scelta responsabili anche per un personale progetto di vita SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ITALIANO Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno sa interagire nelle diverse situazioni comunicative sostenendo le proprie idee con testi orali e scritti Utilizza il dialogo come strumento di comunicazione di conoscenza di soluzione dei problemi Usa in modo efficace la co municazione orale e scritta per collaborare con gli altri Nelle attivit di studio sa usare i diversi manuali al fine di ricercare raccoglier e rielaborare i dati e le informazioni anche con l utilizzo di strumenti infor matici Legge con interesse testi letterari di vario tipo e comincia a manifestare gusti personali confrontandosi con gli altri Arricchisce la comunica zione integrando il linguaggio verbale con i linguaggi non ver bal
72. cuola famiglia I nostri obiettivi Metodi e strategie Criteri formazione classi Verifica e valutazione Obiettivi minimi trasversali Esame di stato conclusivo del 1 ciclo Obiettivi e finalit della scuola Progettazione curricolare Curriculum verticale Area ling art espr Area mat scient tecnologica Area storico geografica La scuola dell infanzia Campi di esperienza La Scuola del I ciclo Area ling art espr Area storico geografica Area mat scient tecnologica Scuola Primaria Italiano Lingua straniera Musica Arte e immagine Corpo movimento sport Storia Geografia Matematica Scienze Naturali e Sperimentali Tecnologia Religione Cattolica Scuola second I grado Italiano Lingua straniera Inglese 27 27 29 29 29 30 31 32 33 36 37 41 44 45 46 47 48 49 53 55 57 58 59 62 65 67 69 72 74 76 79 82 84 86 88 Lingua straniera Francese Musica Arte e immagine Corpo movimento sport Storia Geografia Matematica Scienze Naturali e Sperimentali Tecnologia Insegnamento Religione Cattolica Percorsi facilitati Italiano Lingua straniera Inglese Lingua straniera Francese Arte e immagine Storia Geografia Matematica Scienze Naturali e Sperimentali Ampliamento dell offerta formativa Progetti educativi Attivit progettuali Area intervento potenziamento e recupero Progetti curriculari ed extracurriculari Progetti scuola dell infanzia Progetti scuola
73. d ha il fine di far raggiungere i traguardi per lo sviluppo delle competenze Nelle classi della scuola primaria il docente garantisce da un minimo di 20 ore ad un massimo di 22 ore d insegnamento frontale Alcuni moduli sono in orizzontale cio formati da classi parallele altri in verticale Le materie d insegnamento sono solitamente aggregate in ambiti disciplinari ogni ambito curato da un docente ma si possono avere anche aggregazioni diverse da quelle sottoelencate e un docente pu avere anche pi ambiti Le aree disciplinari sono le seguenti e Linguistico artistico espressiva e Storico geografica e Matematico scientifico tecnologica Il plesso Ten Onorato sito in via Tacito di propriet comunale e risale alla met degni anni 50 mentre il plesso Don Milani sito in via Sferracavallo in affitto e occupato con decreto del Prefetto di Palermo Il passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo grado avviene a seguito di valutazione positiva al termine del secondo periodo didattico biennale La scuola secondaria di primo grado della durata di tre anni che completa prioritariamente il percorso disciplinare ed assicura l orientamento ed il raccordo con il secondo ciclo opera in due plessi 1 Cortile Guzzardi locali in affitto dal Collegio delle Suore 2 Via Terenzio locali in affitto di propriet parrocchiale Organizzazione didattica delle classi
74. della competenza Obiettivi di apprendimento Il bambino sviluppa il senso dell identit personale consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunit e sviluppa un senso di appartenenza Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversit culturali su ci che bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e dei diritti degli altri dei valori delle ragioni e dei doveri che determinano il suo comportamento Riflette si confronta discute con gli adulti e con i coetanei si rende conto che esistono punti di vista diversi dal suo Dialoga discute e progetta confrontando ipotesi e procedure gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con altri bambini Rafforzare l autonomia la stima di s l identit Rispettare ed aiutare gli altri cercando di capire pensieri azioni sentimenti rispettare e valorizzare il mondo animato e inanimato che ci circonda Conoscere la propria realt territoriale luoghi storie tradizioni e quella di altri bambini Soffermarsi sul senso della nascita e della morte sulla vita sul dolore sull esistenza di Dio a partire dalle diverse risposte elaborate in famiglia e nella comunit di appartenenza Registrare i momenti e le situazioni che suscitano paura s
75. di una commedia teatrale d informazioni ai genitori retribuiti con servizio di babysitteraggio e seminari sull argomento aperti al territorio PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE proposto dalla Riserva Naturale orientata Isola delle Femmine e gestito anche dalla LIPU indirizzato sia ad alunni della scuola primaria sia ad alunni della scuola secondaria di 1 grado secondo due percorsi diversi di 10 ore ciascuno per cinque classi dei due diversi ordini di scuola con escursione in barca con fondo di vetro per scrutare il fondale marino e visita guidata sull Isola delle Femmine PROGETTO CEIPES approvato nella seduta del 10 1 2013 la CEIPES Centro Internazionale per la Promozione dell Educazione e lo Sviluppo un associazione globale senza fini di lucro attiva nell ambito del sociale In particolare mira a informare e sensibilizzare la comunit locale di Sferracavallo giovani e adulti sul tema ambientale valorizzando la Riserva Naturale di Capo Gallo e sottolineando l importanza del riciclaggio In particolare la CEIPES si impegna a organizzare l evento GPS Giornata di Pulizia della Spiaggia e fine settimana insieme che coinvolger studenti dell Istituto coordinati dalla Prof ssa Cangialosi referente all Educazione Ambientale che con la collaborazione dell associazione Legambiente preparer gli alunni all evento con attivit didattico operative PROGETTO GENITORI DA FAVOLA approvato nella seduta de
76. dimento al termine della classe prima Riflettere sui contesti e i processi di produzione in cui trovano impiego utensili e macchine con particolare riferimento a quelli per l agricoltura l allevamento e la pesca Coglierne l evoluzione nel tempo nonch i vantaggi e gli eventuali problemi ecologici Eseguire la costruzione grafica di figure geometriche piane Utilizzare strumenti informatici e di comunicazione per elaborare testi e produrre documenti Conoscere gli elementi basilari che compongono un computer e le relazioni essenziali fra di essi Obiettivi di apprendimento al termine della classe seconda Riflettere sui contesti e 1 processi di produzione in cui trovano impiego utensili e macchine con particolare riferimento a quelli per la produzione alimentare Coglierne l evoluzione nel tempo nonch i vantaggi e gli eventuali problemi ecologici Rilevare le propriet fondamentali dei principali materiali e il ciclo produttivo con cui sono ottenuti Partendo dall osservazione eseguire la rappresentazione grafica idonea di pezzi meccanici o di oggetti applicando anche le regole della scala di proporzione e di quotatura Acquisire le regole dell assonometria e successivamente quelle delle proiezioni ortogonali Eseguire rilievi sull ambiente abitazione Utilizzare strumenti informatici e di comunicazione per elaborare dati e produrre documenti in diverse situazioni Descrivere segnali istruzioni e brevi sequ
77. diversi tipi e indirizzi di studio Nella loro dimensione collegiale i docenti elaborano attuano e verificano per gli aspetti pedagogico didattici il POF adattandone l articolazione alle differenziate esigenze degli alunni tenendo conto del contesto socio economico e culturale di riferimento ANALISI DEL TERRITORIO QUARTIERE SFERRACAVALLO TOMMASO NATALE Le borgate presentano le contraddizioni tipiche di molte citt meridionali in cui arretratezza e modernit coesistono disoccupazione e nuove professioni ceto operaio piccola borghesia ceto medio impiegatizio e produttivo rappresentano uno spaccato della realt socio economica del territorio con una decisa prevalenza di disoccupati pensionati operai e impiegati Le famiglie in genere per le pi svariate ragioni non ultime il lavoro delegano per lo pi l educazione dei figli alla scuola considerata spesso unica responsabile della formazione culturale delle nuove generazioni Ci insieme all indebolimento dei valori e alla carenza dei modelli educativi si traduce in taluni casi in svantaggio socio culturale all interno dell istituzione scolastica per cui l alunno si ritrova a confrontarsi con stili di vita e comportamenti che la scuola gli propone e che lui sente come estranei e distanti dalla sua realt sia storica che emotiva SITUAZIONE GEOGRAFICA DEMOGRAFICA ECONOMICA TOMMASO NATALE SFERRACAVALLO RESIDENZIALIT 20 323 abitanti CARATTERE DELLE ABITAZIO
78. e si sente gratificato dal prodotto visibile del suo lavoro Inoltre i docenti adotteranno strategie didattiche utili ad ottenere comportamenti ed atteggiamenti corrispondenti agli obiettivi scelti distinguendo tra a strategie per la motivazione all apprendimento b strategie per l autocontrollo e per l instaurazione di relazioni positive STRATEGIE PER LA MOTIVAZIONE ALL APPRENDIMENTO Utilizzazione delle MAPPE CONCETTUALI Brainstorming e modalit di comunicazione circolare e non unidirezionale Studio guidato in piccolo gruppo Valorizzazione degli interventi e gratificazione per contributi anche piccoli Recupero iniziale per alunni ammessi con carenze alla classe successiva Tempo studio guidato Lavoro individuale Lavoro di piccolo gruppo Lavoro di gruppo classe Utilizzazione di testi e prove differenziate Utilizzazione di audiovisivi Visite di istruzione Recupero in ore extracurricolari Lavoro al computer su programmi particolari Incontri con esperti esterni Controllo di diari compiti e materiale Scelta di argomenti sul vissuto degli alunni Uso del metodo scientifico e sperimentale ricerca comunicazione esperienza Problem Solving Circle time Messaggio io STRATEGIE PER L AUTOCONTROLLO E L INSTAURAZIONE DI RELAZIONI POSITIVE e Circle Time e simulate in role playing e Rendere esplicite le regole nei contenuti e nelle funzioni e Formulare norme informali significative osservab
79. e col canto da soli o in gruppo utilizzare e fabbricare semplici strumenti per produrre suoni e rumori anche in modo coordinato col gruppo Sperimentare diverse forme di espressione artistica anche attraverso l uso di strumenti e materiali audiovisivi TV registratori CD computer ecc LA CONOSCENZA DEL MONDO ORDINE MISURA SPAZIO TEMPO NATURA Traguardi per lo sviluppo della competenza Obiettivi di apprendimento Il bambino raggruppa e ordina secondo criteri diversi confronta e valuta quantit utilizza semplici simboli per registrare compie misurazioni mediante semplici strumenti Colloca correttamente nello spazio se stesso oggetti persone segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali Si orienta nel tempo della vita quotidiana Riferisce eventi del passato recente dimostrando consapevolezza della loro collocazione temporale formula correttamente riflessioni e considerazioni relative al futuro immediato e prossimo Coglie le trasformazioni naturali avvicendarsi delle stagioni ecc Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi con attenzione e sistematicit Prova interesse per gli artefatti tecnologici li esplora e sa scoprirne funzioni e possibili usi E curioso esplorativo pone domande discute confronta ipotesi spiegazioni soluzioni e azioni Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni o le
80. e collegando le pratiche di misura alle conoscenze sui numeri e sulle operazioni Conoscenze Abilit Valore posizionale del numero Riconosce il valore posizionale delle cifre Conta fino a cento Addizione sottrazione moltiplicazione e divisione Esegue addizione e sottrazioni con il cambio Esegue moltiplicazioni e divisioni con una cifra al moltiplicatore e al divisore Comprende e memorizza le tabelline Il problema Analizza il testo di un problema ad un incognita e lo risolve I sistemi di misura Associa grandezze corrispondenti a unit di misurazione Misura vari oggetti e spazi individua la necessit di un unit di misura Risolve i problemi di calcolo con le misure Figure geometriche piane Denomina e descrive geometriche piane Individua figure simmetriche ed angoli Identifica il perimetro e l area di figure piane osservate Le relazioni Si pone domande su situazioni concrete e individua analogie differenze relazioni Raccoglie in tabelle e classifica dati relativi ad un certo carattere campione Qualifica con le informazioni possedute certezza incertezza probabili t di una situazione figure MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta Numeri Conoscere la divisione con resto fra numeri naturali individuare multipli e divisori di un numero Leggere scrivere confrontare numeri deci
81. e competenze al termine della scuola primaria L alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche utilizzando riferimenti topologici punti cardinali e coordinate geografiche Si rende conto che lo spazio geografico un sistema territoriale costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e o di interdipendenza Individua conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi di montagna collina pianura costieri vulcanici ecc con particolare attenzione a quelli italiani in grado di conoscere e localizzare i principali oggetti geografici fisici monti fiumi laghi e antropici citt porti e aeroporti infrastrutture dell Italia Utilizza il linguaggio della geo graficit per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche Ricava informazioni geografiche da una pluralit di fonti cartografiche e satellitari fotografiche artistico letterarie MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Numeri Contare oggetti o eventi con la voce e mentalmente in senso progressivo e regressivo e per salti di due tre Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale con la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro posizione confrontarli e ordinarli anche rappresentandoli sulla retta Eseguire mentalmente semplici
82. e e delle proprie possibilit di movimento Contribuiscono inoltre alla formazione della personalit dell alunno attraverso la conoscenza e la consapevolezza della propria identit corporea nonch della necessit di prendersi cura della propria persona e del proprio benessere AREA STORICO GEOGRAFICA L area storico geografica composta dalle scienze che si occupano dello studio delle societ umane nello spazio e nel tempo la storia e la geografia strettamente collegate fra loro e in continuit fra primaria e secondaria Al loro interno si articolano i temi relativi agli studi sociali Storia Obiettivo della storia comprendere e spiegare il passato dell uomo partendo dallo studio delle testimonianze e dei resti che il passato stesso ci ha lasciato Geografia La geografia scienza che studia l umanizzazione del nostro pianeta e quindi i processi attivati dalle collettivit nelle loro relazioni con la natura Fare geografia a scuola vuol dire formare cittadini del mondo consapevoli autonomi responsabili e critici che sappiano convivere con il loro ambiente e sappiano modificarlo in modo creativo e sostenibile guardando al futuro AREA MATEMATICO SCIENTIFICO TECNOLOGICA Le conoscenze matematiche scientifiche e tecnologiche contribuiscono in modo determinante alla formazione culturale delle persone e delle comunit sviluppando le capacit di mettere in stretto rapporto il pensare e il fare e offrendo strument
83. e figure Riprodurre figure e disegni geometrici utilizzando gli strumenti in modo appropriato e con accuratezza Conoscere il concetto di grandezza e i sistemi di misura decimale e sessagesimale Conoscere definizioni e propriet significative di triangoli e quadrilateri Comprendere una situazione problematica ed estrapolarne i dati Misure dati e previsioni Rappresentare insiemi di dati anche facendo uso di un foglio elettronico In situazioni significative confrontare dati utilizzando le nozioni di media aritmetica e mediana Obiettivi di apprendimento al termine della classe seconda Numeri Eseguire addizioni sottrazioni moltiplicazioni divisioni e confronti tra i numeri razionali utilizzando gli usuali algoritmi scritti le calcolatrici e i fogli di calcolo e valutando quale strumento pu essere pi opportuno Rappresentare i numeri razionali su una semiretta orientata Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale in diversi modi Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri razionali essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni Conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell elevamento al quadrato Sapere utilizzare le tavole per la ricerca della radice quadrata di un numero intero e con la virgola Descrivere rapporti e quozienti mediante frazioni Utilizzare scale graduate in contesti sig
84. e formule per trovare l area del cerchio e la lunghezza della circonferenza conoscendo il raggio Conoscere il numero x ad esempio come area del cerchio di raggio 1 e alcuni modi per approssimarlo Rappresentare punti segmenti e figure sul piano cartesiano Rappresentare oggetti e figure tridimensionali in vario modo tramite disegni sul piano Calcolare il volume delle figure tridimensionali pi comuni e dare stime di quello degli oggetti della vita quotidiana Risolvere problemi utilizzando le propriet geometriche delle figure Relazioni e funzioni Costruire interpretare e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e propriet Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni di vario tipo e 1 loro grafici Esplorare e risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado Misure dati e previsioni Rappresentare insiemi di dati anche facendo uso di un foglio elettronico In situazioni significative confrontare dati al fine di prendere decisioni utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative e le nozioni di media aritmetica e mediana In semplici situazioni aleatorie individuare gli eventi elementari discutere i modi per assegnare ad essi una probabilit calcolare la probabilit di qualche evento decomponendolo in eventi elementari disgiunti Riconoscere coppie di eventi complementari incompatibili indipendenti
85. e in questo periodo fu edificata nei pressi della localit Schillaci la Villa Maggiore Amari che in et settecentesca fu il centro di un vasto feudo che comprendeva Sferracavallo parte di Tommaso Natale e Monte Gallo Il nome le deriv dal fatto che nel 1 865 Rosalia Amari spos l economista Francesco Maggiore Perni Successivamente vengono costruiti villini Liberty d inizio secolo concentrati soprattutto nella via Plauto e nel viale Florio precisamente lungo la fascia marina che dalla piazza conduce verso il paese d Isola delle Femmine Da quel giorno si assistito ad uno sviluppo sempre crescente e la nuova localit di villeggiatura ha sopraffatto l antico borgo di pescatori STRUTTURE AMMINISTRATIVE E SOCIALI Delegazione comunale VII Circoscrizione Via Sferracavallo Uffici PP TT Sferracavallo Tommaso Natale Banca Carige via Sferracavallo 14 Monte dei Paschi di Siena via del Mandarino 22 Scuole statali Istituto Comprensivo infanzia primaria e secondaria di 1 grado Asilo Nido Comunale Morvillo Via Pegaso Parrocchia e oratorio SS Cosma e Damiano via Torretta Parrocchia e oratorio S Giovanni Battista piazza Tommaso Natale Guardia medica prevalentemente estiva Farmacie via del Mandarino piazza Tommaso Natale Consultorio ASL comprendente le seguenti figure professionali assistenti sociali psicologo ginecologo e Ambulatorio di medicina di base XII Distretto RISORSE CULTURALI E RICREATIVE A
86. e negli anni certamente dar i suoi frutti PUNTI FORTI La possibilit di seguire con interventi unitari l alunno dall et di tre anni all et di quattordici anni Lo scambio d esperienze professionali PUNTI DEBOLI La suddivisione della scuola in plessi separati e distanti fra loro La conseguente difficolt nel socializzare esperienze e diffondere informazioni ISTITUTO COMPRENSIVO SFERRACAVALLO SCUOLA DELL INFANZIA PLESSI DOCENTI CLASSI ALUNNI 4 statali a Tot n 72 T C Onorato ia nd I statale statali M 39 F 33 Sede della Dirigenza e degli dci A FR f f uffici amministrativi n 1 Religione a cavallo tra i due plessi n 2 statali sali Tot n 30 Don Milani Lai Ri otet n 2 Via Sferracavallo 132 n LARIO lena sez statali cavallo tra i due M 11 F 19 plessi n 102 Totali dei due plessi n 8 n 6 M 50 F 52 SCUOLA PRIMARIA PLESSI T C Onorato Via Tacito 24 Sede della Dirigenza e degli uffici amministrativi Don Milani Via Sferracavallo 132 Totali dei due plessi DOCENTI n 22 di cui 17 posto comune di cui n 3 specializzate L2 1 specialista L2 a cavallo tra i due plessi 2 religione di cui n 1 a cavallo tra i due plessi n 2 sostegno di cui 1 a t d e 1 at i n 20 di cui 14 posto comune di cui n 1 a cavallo tra i due plessi e n 6 specializzate L2 1 specialista L2 a cavallo tra i due plessi 4 so
87. e s intendono attivare e sulla valutazione degli alunni Coinvolgere attivamente le famiglie nel rapporto con la scuola attraverso incontri individuali e assembleari con momenti di formazione informazione Migliorare le opportunit d aggregazione fra genitori e fra i genitori e gli alunni offerte dalla scuola e dalle altre agenzie educative del territorio attraverso progetti con la partecipazione dei genitori Ascoltare le opinioni e considerare le esigenze dei genitori in relazione all organizzazione dei servizi offerti dalla scuola METODI E STRATEGIE I docenti consapevoli che gli apprendimenti pi significativi sono quelli scaturiti dal bisogno quelli avvenuti per scoperta o per ricerca personale si propongono di utilizzare sistematicamente insieme al metodo espositivo della lezione frontale il metodo problematico e quello della ricerca operativa reale metodo laboratoriale Infatti il laboratorio un attivit che consente non solo l apprendimento di tecniche operative ed operazioni mentali proficue alla crescita culturale e cognitiva ma anche e soprattutto la soddisfazione di bisogni profondi quali quelli dell esplorazione del successo del vivere in gruppo Lo specifico della scuola laboratorio infatti la trasformazione della scuola da trasmettitrice di sapere a produttrice di cultura Il ragazzo che all interno del laboratorio crea un elaborato un giornalino una mostra uno spettacolo teatral
88. e saltuaria e limitata Non 5 Interesse sporadico e discontinuo sufficiente Impegno occasionale Sospeso per pi di 15 giorni Non mostra ravvedimento Comportamento non sempre controllato Partecipazione poco costante e o settoriale Interesse superficiale Impegno settoriale Sufficiente 6 Comportamento controllato anche se vivace Partecipazione per lo pi costante Buono 7 Interesse stabile Impegno adeguato Comportamento responsabile 40 Partecipazione attiva Distinto 8 4 Interesse costante Impegno sistematico Comportamento serio e collaborativo Partecipazione attiva e produttiva Interesse vivo e continuo Impegno assiduo e produttivo Ottimo 9 10 OBIETTIVI MINIMI TRASVERSALI Relazionarsi positivamente con gli altri Rispettare semplici regole di vita comune Leggere in modo chiaro e funzionale semplici testi Comprendere il significato globale di un semplice messaggio orale e scritto Osservare e descrivere semplici fatti e fenomeni Esporre in modo comprensibile argomenti semplici e rispondere a domande su tema Ordinare in sequenze logiche Cogliere semplici rapporti di causa effetto Conoscere e usare le strutture fondamentali del discorso ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL 1 CICLO DI ISTRUZIONE Validit dell anno scolastico Ai sensi del primo comma dell art 11 del decreto legislativo n 59 2004 i docenti debbono accertare per ciascun alunno la validit dell
89. e societ di cacciatori raccoglitori oggi esistenti Produzione Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi racconti orali disegni Conoscenze Abilit Anteriorit posteriorit contemporaneit Organizza autonomamente seguendo scansioni temporali azioni relative all attivit scolastica Convenzioni Individuia e riordina eventi in successione cronologica Testimonianze di eventi presenti nel proprio territorio relativamente alla storia personale alla storia della terra alla comparsa dell uomo Rileva rapporti di contemporaneit in situazioni diverse Utilizza indicatori temporali prima dopo durante passato presente futuro Utilizza strumenti convenzionali per la misurazione del tempo calendario mese stagione anno orologio secondi minuti ore Distingue e confronta fonti storiche Osserva e analizza fonti per ricostruire la storia personale di un oggetto della Terra dell uomo STORIA SCUOLA PRIMARIA Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta Uso dei documenti Ricavare informazioni da documenti di diversa natura utili alla comprensione di un fenomeno storico Rappresentare in un quadro storico sociale il sistema di relazioni tra i segni e le testimonianze del passato presenti sul territorio vissuto Organizzazione delle informazioni Confrontare i quadri storici delle civilt studiate Usare cronol
90. edico psicopedagogici e di orientamento I rappresentanti dei genitori non partecipano alle riunioni relative al coordinamento didattico ai rapporti interdisciplinari ed alla valutazione periodica e finale degli alunni iL NOSTRO SISTEMA SCOLASTICO Il nostro sistema scolastico segue gli alunni nell arco di dieci anni e comprende tre ordini di scuola Scuola dell infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di primo grado La scuola dell infanzia non obbligatoria e di durata triennale concorre all educazione e allo sviluppo affettivo psicomotorio cognitivo morale religioso e sociale delle bambine e dei bambini promuovendone le potenzialit di relazione autonomia creativit apprendimento e ad assicurare un effettiva eguaglianza delle opportunit educative Don Milani via Sferracavallo n 132 comprende due sezioni statali a tempo breve dal luned al venerd con il seguente orario 8 00 13 00 Ten Carmelo Onorato via Tacito che comprende due sezioni statali anch esse funzionanti dal luned al venerd dalle 8 00 alle 13 00 L orario degli insegnanti di 25 ore settimanali 5 ore giornaliere dal luned al venerd il sabato libero Le attivit didattiche in tutte le sezioni si svolgono dal luned al venerd per 25 ore settimanali La frequenza gratuita e volontaria ma gli iscritti hanno l obbligo di frequentare con puntualit e regolarit Le assenze entro i 5 giorni d
91. ei contenuti Sarielaborare gli appunti presi Ricava dai testi informazioni esplicite ed implicite Legge in modo corretto ed espressivo Riconosce struttura caratteristiche linguaggio dei diversi generi testuali Riconosce le tecniche narrative Sa analizzare un testo poetico Usa in modo funzionale le varie parti di un manuale di studio Parlato scrittura produzione Espone in modo chiaro coerente e corretto Usa un lessico adeguato Prepara una relazione orale o una discussione Produce testi scritti chiari corretti e coerenti Produce testi secondo le tipologie pi consuete lettera diario descrizione Riscrive e manipola i testi narrativi Memorizza parafrasa o commenta un testo poetico Sintetizza e riorganizza informazioni ricavate da varie fonti Riflessione sulla lingua Utilizza strumenti di consultazione linguistica Riconosce le funzioni logiche degli elementi della frase semplice Riconosce le funzioni logiche degli elementi della frase complessa Riconosce le caratteristiche pi significative di alcuni importanti periodi della storia della lingua e letteratura italiana Riconosce i principali mutamenti e le permanenze lessicali e semantiche della lingua latina nell italiano e nei dialetti LINGUA STRANIERA INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Traguardi per lo sviluppo delle competenze In contesti che gli sono familiari e su argom
92. ell agricoltura nell industria nello smaltimento dei rifiuti e nello stile di vita Comprendere la funzione fondamentale della biodiversit nei sistemi ambientali TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno in grado di descrivere e classificare utensili e macchine cogliendone le diversit in relazione al funzionamento e al tipo di energia e di controllo che richiedono per il funzionamento Conosce le relazioni forma funzione materiali attraverso esperienze personali anche se molto semplici di progettazione e realizzazione in grado di realizzare un semplice progetto per la costruzione di un oggetto coordinando risorse materiali e organizzative per raggiungere uno scopo Esegue la rappresentazione grafica in scala di pezzi meccanici o di oggetti usando il disegno tecnico Inizia a capire i problemi legati alla produzione di energia e ha sviluppato sensibilit per i problemi economici ecologici e della salute legati alle varie forme e modalit di produzione in grado di usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per supportare il proprio lavoro avanzare ipotesi e validarle per autovalutarsi e per presentare i risultati del lavoro Ricerca informazioni ed in grado di selezionare e di sintetizzarle sviluppa le proprie idee utilizzando le TIC ed in grado di condividerle con gli altri Obiettivi di appren
93. enti noti l alunno discorre con uno o pi interlocutori comprendendo i punti chiave della conversazione ed esponendo le proprie idee in modo inequivocabile anche se pu avere qualche difficolt espositiva Comprende i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero Descrive oralmente persone luoghi esperienze e avvenimenti sogni speranze ed espone brevemente progetti futuri Espone per iscritto descrizioni racconti di avvenimenti di esperienze personali e familiari Riconosce i propri errori e riesce a correggerli spontaneamente in base alle regole linguistiche e alle convenzioni comunicative che ha interiorizzato Comprende l importanza dello studio della lingua straniera in quanto veicolo pi diretto per l accesso alle culture degli altri popoli Sa confrontarsi e prendere in considerazione il punto di vista dell altro attraverso lo studio di una cultura diversa dalla propria Obiettivi di apprendimento al termine della classe prima Ricezione orale ascolto Z Comprendere i punti essenziali dei messaggi orali relativi alla vita quotidiana e di classe Ricezione scritta lettura Comprendere il significato globale e lo scopo di semplici e brevi testi di uso quotidiano di tipo descrittivo e regolativo messaggi lettere personali istruzioni Produzione orale non interattiva Fare semplici e
94. enti di tipo informatico Hanno autonomia operativa nella predisposizione istruzione e redazione degli atti amministrativo contabili nell ambito delle direttive e delle istruzioni ricevute Hanno competenza e responsabilit diretta nella tenuta dell archivio e del protocollo Hanno rapporti con l utenza e assicurano una efficace e tempestiva comunicazione tra la sede e gli altri plessi In relazione alla introduzione di nuove tecnologie anche di tipo informatico partecipano alle iniziative specifiche di formazione e aggiornamento Ogni addetto all ufficio in relazione ai lavori di propria competenza tenuto al rispetto delle scadenze e delle disposizioni normative vigenti Collaboratori Scolastici Il Collaboratore scolastico esegue nell ambito di specifiche istruzioni e con responsabilit connessa alla corretta esecuzione del proprio lavoro attivit caratterizzate da procedure ben definite che richiedono preparazione professionale non specialistica E addetto ai servizi generali della scuola con compiti di accoglienza e sorveglianza nei confronti degli alunni nei periodi immediatamente antecedenti e successivi all orario delle attivit didattiche e durante la ricreazione e del pubblico di pulizia e di carattere materiale inerenti l uso dei locali degli spazi scolastici e degli arredi di vigilanza sugli alunni compresa l ordinaria vigilanza e l assistenza necessaria durante il pasto nelle mense scolastiche di cust
95. enze delle micro lingue relative alle tematiche studiate storia tradizioni feste riguardanti gli aspetti di civilt LINGUA STRANIERA FRANCESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno organizza il proprio apprendimento utilizza lessico strutture funzioni e conoscenze apprese per elaborare i propri messaggi individua analogie e differenze acquisisce e interpreta informazioni Comprende l importanza dello studio della lingua straniera in quanto veicolo pi diretto per l accesso alle culture degli altri popoli Affronta situazioni note per soddisfare bisogni di tipo concreto comprendendo i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard Descrive esperienze e avvenimenti ed espone le proprie idee in modo inequivocabile anche se pu avere qualche difficolt espositiva Riconosce i propri errori e a volte riesce a correggerli spontaneamente in base alle regole linguistiche e alle convenzioni comunicative che ha interiorizzato Sa innescare processi di integrazione culturale e sociale Obiettivi di apprendimento al termine della classe prima Comprensione orale ascolto Comprendere semplici e chiari messaggi riguardanti la vita quotidiana e di classe richieste istruzioni consegne Comprensione scritta lettura Comprendere un semplice messaggio scritto dialogo testo descrittivo e di civilt breve lettera individ
96. enze di istruzioni da dare a un dispositivo per ottenere un risultato voluto Collegare le modalit di funzionamento dei dispositivi elettronici con le conoscenze scientifiche e tecniche che ha acquisito scolastico o sulla propria Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Usando il disegno tecnico seguire le regole dell assonometria e successivamente quelle delle proiezioni ortogonali nella progettazione di oggetti semplici da realizzare in laboratorio con materiali di facile reperibilit Iniziare a comprendere i problemi legati alla produzione di energia utilizzando appositi schemi e indagare sui benefici e sui problemi economici ed ecologici legati alle varie forme e modalit di produzione In relazione alla propria abitazione a un ufficio o a un azienda produttiva rilevare come viene distribuita utilizzata e quali trasformazioni subisce l energia elettrica Utilizzare strumenti informatici e di comunicazione per elaborare immagini e produrre documenti in diverse situazioni Conoscere l utilizzo della rete sia per la ricerca che per lo scambio delle informazioni INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado L alunno aperto alla sincera ricerca della verit e sa interrogarsi sull assoluto cogliendo l intreccio tra dimensione religiosa e culturale Sa interagire con persone di religione differente svilup
97. epoche stili e tradizioni differenti sia individualmente sia in gruppo utilizzando notazioni intuitive grafico notazionali pittoriche ecc e o tradizionali Arrangiare musiche preesistenti intenzionalmente caratteri sonori ed espressivi Creare semplici brani musicali avvalendosi della voce di strumenti di tecnologie elettroniche e multimediali Analizzare caratteristiche e forma di opere musicali di vario genere stile e tradizione Distinguere in brani esemplari i caratteri che ne consentono l attribuzione storica di genere di stile Individuare rapporti tra la musica ed altri linguaggi sia in brani musicali che in messaggi multimediali del nostro tempo Approfondire le funzioni sociali della musica nella nostra e nelle altre civilt modificandone ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno padroneggia gli elementi della grammatica del linguaggio visuale legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali Legge le opere pi significative prodotte nell arte antica medievale moderna e contemporanea sapendole collocare nei rispettivi contesti storici culturali e ambientali riconosce il valore culturale di immagini di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale artistic
98. er offrire al candidato la possibilit di dimostrare la conoscenza dei caratteri fisici delle condizioni economiche e dei fenomeni antropici relativi ai principali paesi extraeuropei con opportuni riferimenti ai paesi europei ed in particolare all Italia Si accerta inoltre se il candidato abbia maturato una prima consapevolezza delle forme di autonomia e responsabilit personale del cittadino italiano nell ambito delle libert garantite dalla Costituzione La conoscenza dei principi ispiratori e dei lineamenti essenziali della Costituzione italiana dell ordinamento statale degli enti locali e dei principali organismi della cooperazione internazionale viene accertata tenendo sempre presente l effettivo livello di maturazione del preadolescente Per quanto riguarda le lingue comunitarie ad integrazione degli elementi forniti dalla prova scritta sufficiente una breve conversazione su argomenti di carattere corrente o meglio ancora su spunti eventualmente offerti dal colloquio pluridisciplinare stesso Per l area delle scienze matematiche chimiche fisiche e naturali tenendo conto del fatto che la prova scritta riguarda prevalentemente la matematica si riserva pi ampio spazio alle scienze sperimentali In considerazione dell opportunit di privilegiare gli obiettivi di metodo pur non trascurando le conoscenze di base si suggerisce di partire da situazioni semplici e concrete possibilmente riferite ad attivit sperimentali svolte dal ca
99. erato dal Collegio dei Docenti nella sede centrale Per tutta l istituzione scolastica Collegio dei Docenti formato da tutti i docenti della scuola e presieduto dal Dirigente Scolastico si riunisce secondo un calendario annuale Consiglio d Istituto formato da 8 rappresentanti dei docenti 2 dei non docenti 8 rappresentanti dei genitori di cui uno presidente e dal Dirigente Scolastico si riunisce su convocazione del presidente Giunta Esecutiva formata dal Dirigente Scolastico che la presiede dal D S G A che funge da segretario da un docente da un rappresentante del personale ATA e da due genitori del Consiglio d Istituto si riunisce su richiesta del Dirigente Scolastico Comitato per la Valutazione del Servizio degli Insegnanti formato dal Dirigente Scolastico che lo presiede da 4 docenti quali membri effettivi e da 2 docenti quali membri supplenti eletto dal Collegio dei Docenti ISOGGETTI Chi Che cosa Come Quando vengono coinvolti nel ascoltando durante le attivit processo formativo partecipando organizzate Gli alunni sono chiamati all impegno eseguendo durante le attivit elaborando libere Gli insegnanti individuano i bisogni formativi di ogni alunno creano condizioni favorevoli all apprendimento favoriscono i rapporti interpersonali verificano il conseguimento degli obiettivi prestando attenzione alle richieste degli alunni
100. erclasse nella scuola primaria e il Consiglio di classe nella scuola secondaria di 1 grado sono rispettivamente composti dal Dirigente Scolastico dai docenti delle sezioni dello stesso plesso nella scuola dell infanzia dai docenti dei gruppi di classi parallele o dello stesso ciclo o dello stesso plesso nella scuola primaria e dai docenti di ogni singola classe nella scuola secondaria Fanno parte del Consiglio di intersezione di interclasse e del Consiglio di classe anche i docenti di sostegno che sono contitolari delle classi interessate Fanno parte altres del Consiglio di intersezione di interclasse o di classe a nella scuola dell infanzia e nella scuola primaria per ciascuna delle sezioni o delle classi interessate un rappresentante eletto dai genitori degli alunni iscritti b nella scuola secondaria di I grado quattro rappresentanti eletti dai genitori degli alunni iscritti alla classe AI consiglio di classe partecipano a pieno titolo anche i docenti delle attivit alternative destinate agli alunni che non si avvalgono dell insegnamento della religione cattolica I docenti di sostegno essendo contitolari della classe in cui operano partecipano alle operazioni di valutazione per tutti gli alunni della classe e non soltanto nei riguardi degli alunni diversamente abili Il Consiglio di Classe presieduto dal Dirigente Scolastico oppure da un docente membro del consiglio suo delegato Spettano al Consiglio con la sola pr
101. ere la documentazione delle presenze dei membri del gruppo o della commissione ai fini anche del riconoscimento economico del lavoro svolto Personale con incarico di RSU Le RSU dell Istituto Comprensivo Statale Sferracavallo nell a s 2012 13 sono ricoperte dai seguenti operatori prof ssa Francesca Schembri Volpe ins Giuliana Bentley ins Beatrice Cavallaro Alla RSU compete di indire assemblee sindacali per dare informazioni e per raccogliere istanze dai docenti e dal personale ATA promuovere incontri con il Dirigente Scolastico con richiesta formale sulla base di un odg preciso negoziare e definire con il Dirigente Scolastico la piattaforma per la definizione della contrattazione decentrata mantenere i contatti con le rappresentanze sindacali di altre scuole e soprattutto con quelle provinciali tenere la documentazione degli incontri con il Dirigente Scolastico approntando un registro dei verbali e un raccoglitore degli stessi Legge 626 sicurezza sui posti di lavoro Nell a s 2012 2013 tale funzione viene esercitata dal ing Paolo Russo nella qualit di RSPP gi incaricato in questo settore anche negli anni precedenti dal momento dell obbligatoriet della presenza di un esperto con tale funzione L ins Giuliana Bentley inoltre R S L Concretamente l azione del docente rappresentante dei lavoratori per la legge 626 si attua attraverso la promozione e la realizzazione di attivit
102. eristiche degli esseri viventi e la loro storia Obiettivi di apprendimento al termine della classe seconda Fisica e chimica Affrontare concetti fisici quali velocit forze effettuando esperimenti e comparazioni raccogliendo e correlando dati e costruendo reti e modelli concettuali Scienze della Terra Conoscere sul campo e con esperienze concrete le rocce 1 minerali i fossili per comprenderne la storia geologica ed elaborare idee e modelli interpretativi della struttura terrestre Considerare il suolo come ecosistema come una risorsa e comprendere altres che la sua formazione il risultato dei climi e della vita sulla Terra dei processi di erosione trasporto deposizione Correlare le conoscenze acquisite alle valutazioni sul rischio geomorfologico idrogeologico vulcanico e sismico della propria regione e comprendere la conseguente pianificazione della protezione da questo rischio Biologia Individuare la rete di relazioni e i processi di cambiamento dei viventi all interno di un ecosistema Apprendere una gestione corretta del proprio corpo interpretare lo stato di benessere e di malessere che pu derivare dalle sue alterazioni attuare scelte per affrontare i rischi connessi con una cattiva alimentazione Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Fisica e chimica Affrontare concetti fisici quali lavoro ed energia temperatura e calore elettricit e magnetismo effettua
103. esenza dei docenti le competenze relative alla realizzazione del coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari nonch alla valutazione periodica e finale degli alunni COMPETENZE Il Consiglio formula al Collegio dei docenti proposte in ordine all azione educativa e didattica ad iniziative di sperimentazione di integrazione e di sostegno esprime un parere in ordine alle iniziative di sperimentazione che interessano la classe agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti genitori ed alunni promuove iniziative di informazione sulle prospettive occupazionali e coinvolge genitori nel processo di orientamento degli alunni Altri compiti del Consiglio di classe sono 1 valutazione ed accettazione delle domande di trasferimento di alunni da una scuola ad altra nel corso dell anno scolastico tale decisione inappellabile 2 concessione delle iscrizioni alle varie classi di alunni provenienti da scuole italiane all estero o da scuole estere aventi il riconoscimento legale degli studi il Consiglio determina anche gli eventuali esperimenti ai quali sottoporre l alunno 3 valutazione e approvazione di iniziative riservate agli alunni proposte da enti ed associazioni pubbliche o private ed attenenti la sua competenza 4 concessione dell iscrizione per la terza volta alla medesima classe agli alunni non scrutinati per assenze giustificate nello scrutinio finale 5 determinazione delle prove a cui sottop
104. esperienze Contare oggetti immagini persone aggiungere togliere e valutare quantit Ordinare e raggruppare per colore forma grandezza ecc Collocare persone fatti ed eventi nel tempo ricostruire ed elaborare successioni e contemporaneit registrare regolarit e cicli temporali Localizzare e collocare s stesso oggetti e persone in situazioni spaziali eseguire percorsi o organizzare spazi sulla base di indicazioni verbali e non verbali guidare in maniera verbale e non il percorso di altri oppure la loro azione organizzativa riguardante la distribuzione di oggetti e persone in uno spazio noto Manipolare montare smontare seguendo un progetto proprio o di gruppo oppure istruzioni di uso ricevute Elaborare progetti propri o in collaborazione da realizzare con continuit e concretezza Adoperare lo schema investigativo del chi che cosa quando come e perch per risolvere problemi chiarire situazioni raccontare fatti ecc Commentare individuare collegamenti operare semplici inferenze proporre ipotesi esplicative di problemi utilizzando un linguaggio adeguato RELIGIONE CATTOLICA Osservare il mondo che viene riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi dono di Dio Creatore Scoprire la persona di Ges di Nazaret come viene presentata dai Vangeli e come viene celebrata nelle feste cristiane Individuare i luoghi di incontro della comunit
105. essionali sociali ed economiche del territorio per l esercizio della libert di insegnamento intesa anche come libert di ricerca e innovazione metodologico didattica Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi Art 34 CCNL scuola 1998 2001 Accanto al Dirigente Scolastico il D S G A dott ssa L De Castro svolge attivit lavorativa di rilevante complessit e avente rilevanza esterna sovrintende con autonomia operativa ai servizi generali amministrativo contabili e ne cura l organizzazione svolgendo funzioni di coordinamento promozione delle attivit e verifica dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi assegnati e agli indirizzi impartiti dal personale ATA posto alle sue dirette dipendenze ha autonomia operativa e responsabilit diretta nella definizione e nell esecuzione degli atti a carattere amministrativo contabile di ragioneria e di economato che assumono nei casi previsti rilevanza anche esterna firma tutti gli atti di sua competenza assicura l unitariet della gestione dei servizi amministrativi e generali della scuola in coerenza e strumentalmente rispetto alle finalit e obiettivi dell istituzione scolastica in particolare del Piano dell offerta formativa Docente Collaboratore del Dirigente Scolastico con funzioni vicariali Tale funzione assunta nell a s 2012 2013 dalla prof ssa Patrizia Montana docente a tempo indeterminato di Arte e immagine esonerata dalla sua funz
106. esso Via Terenzio Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi dott ssa L DE CASTRO Assistente Amministrativo Vicario del D S G A sig ra C CRACOLICI Responsabili Ufficio Del Personale sig ra M SAPUTO e sig ra G SCALICI Responsabile Ufficio alunni sig ra L MANCUSO Personale A T A n 08 collaboratori scolastici statali n 3 collaboratori scolastici comunali n 3 collaboratori scolastici Consorzio Palermo lavora n 10 collaboratori scolastici Cooperativa Social Trinacria Le riunioni collegiali sia dell intero Collegio dei Docenti sia dei Consigli di Classe del Consiglio d Istituto e della Giunta Esecutiva sono tenute sempre nella sede centrale sita in via Tacito 24 Le riunioni per i ricevimenti dei genitori avvengono nei plessi di appartenenza degli alunni Edilizia scolastica Il plesso Ten Carmelo Onorato sede centrale sito in Via Tacito 24 consta di n 19 aule n 1 laboratorio multimediale n 4 locali uffici n 1 sala riunioni n 1 cortile esterno Il plesso Don Milani sito in via Sferracavallo 132 in affitto e consta di n 12 aule n 1 locale teatro palestra n 1 laboratorio multimediale Il plesso della Scuola Secondaria di I grado sito in via Sferracavallo n 93 denominato Cortile Guzzardi e con ingresso per gli alunni all inizio e alla fine delle lezioni dal suddetto cortile in affitto e consta di n 14 aule n l la
107. ettivamente praticate nel corso del triennio e se abbia maturato la consapevolezza della loro utilit in ordine alla vita e alla salute A tale proposito sono opportuni collegamenti con l educazione sanitaria con le scienze e con l educazione civica PROVA NAZIONALE Come noto l art 11 comma 4 ter comma aggiunto dal decreto legge 7 settembre 2007 n 147 convertito dalla legge 25 ottobre 2007 n 176 del decreto legislativo 19 febbraio 2004 n 59 ha introdotto nell ambito dell esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione una prova scritta a carattere nazionale volta a verificare i livelli generali e specifici di apprendimento conseguiti dagli studenti Premesso che l impostazione e la struttura della prova nazionale si avvalgono della esperienza acquisita dall INVALSI nelle rilevazioni nazionali e internazionali sugli apprendimenti nonch della conoscenza delle prassi didattiche e che come sopra detto per l anno scolastico 2011 2012 tale prova riguarder l italiano e la matematica si informa che la tipologia di prova scelta dal Ministro tra quelle predisposte dall Invalsi ha le seguenti caratteristiche La sezione di italiano divisa in due parti parte A comprensione della lettura ovvero testo narrativo ed uno espositivo seguito da quesiti parte B riflessione sulla lingua serie di quesiti su conoscenze grammaticali I quesiti sono sia a scelta multipla sia a risposta aperta La
108. ettivi di apprendimento al termine della classe terza Esplorare il mondo fatto dall uomo Distinguere descrivere con le parole e rappresentare con disegni e schemi elementi del mondo artificiale cogliendone le differenze per forma materiali funzioni e saperli collocare nel contesto d uso riflettendo sui vantaggi che ne trae la persona che li utilizza Usare oggetti strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi o procedure in contesti conosciuti e relativamente a oggetti e strumenti esplorati Seguire istruzioni d uso e saperle fornire ai compagni Conoscere e raccontare storie di oggetti e processi inseriti in contesti di storia personale Utilizzare semplici materiali digitali per l apprendimento e conoscere a livello generale le caratteristiche dei nuovi media e degli strumenti di comunicazione Conoscenze Abilit I bisogni primari dell uomo Osserva ed analizza oggetti strumenti e macchine comuni classifica in base alle loro funzioni Sperimenta il raccogliere il rasportare il sostenere dividere il I materiali propriet e caratteristiche Classifica i materiali resistente fragile duro elastico La costruzione Individua le finzioni degli strumenti considerati Realizza manufatti utilizzando schemi e scegliendo materiali idonei Il computer Denomina le compone
109. evono essere giustificate dai genitori in forma orale o scritta Le assenze superiori a 15 gg se non giustificate nei modi previsti comportano il depennamento dell alunno e lo scorrimento della lista di attesa Infatti ogni anno molte sono le richieste d iscrizione che non possono essere accolte Si rileva che nelle borgate di Tommaso Natale e Sferracavallo non esiste alcun edificio costruito per ospitare solamente sezioni di scuola materna Quest ultima venne attivata nel 1983 e ospitata per decisione del Consiglio d Istituto nei locali a piano terra Soltanto nel 1996 venne inaugurato in via Pegaso un Asilo Nido comunale finanziato con fondi dell Assessorato ai Lavori Pubblici STUDIO DELLE LINGUE STRANIERE NELLA SCUOLA DELL INFANZIA Il Consiglio d Istituto sentito il Collegio dei Docenti ha deliberato di avviare l insegnamento della lingua straniera fin dalla scuola dell infanzia e al fine di accostare gli alunni ad un diverso codice linguistico e per accedere pi facilmente all uso delle moderne tecnologie informatiche e multimediali e per facilitare l incontro con culture diverse dalla propria nell ottica dell educazione interculturale e per formare verso una prospettiva di globalizzazione La scuola primaria La scuola primaria accogliendo e valorizzando le diversit individuali ivi comprese quelle derivanti dalle disabilit promuove nel rispetto delle diversit individuali lo sviluppo della personalit e
110. ezione scritta lettura Comprendere il significato globale di semplici testi descrittivi riguardanti la propria persona e la famiglia Produzione orale non interattiva Formulare frasi semplici isolate o in testi molto brevi e facili relativi al se ed alla propria esperienza privilegiando la capacit all accuratezza formale Produzione orale interattiva Formulare brevi e semplici dialoghi relativi alla propria sfera personale e familiare ed alla vita scolastica privilegiando la comunicazione rispetto all accuratezza formale Produzione scritta Produrre semplici frasi in sequenza dialogica e descrittiva per parlare di s e della propria famiglia Formulare brevi e semplici risposte a questionari Esponenti grammaticali Pronomi soggetto aggettivi possessivi verbi essere ed avere il plurale dei nomi wh questions preposizioni di stato in luogo articolo determinativo e indeterminativo aggettivi nella frase Campi semantici Numeri colori alfabeto aggettivi qualificativi nome et indirizzo telefono provenienza relazioni di parentela oggetti di uso comune a scuola e a casa animali verbi che indicano azioni comuni mesi giorni nazionalit mestieri ridotti quantitativamente Obiettivi di apprendimento al termine della classe seconda Ricezione orale ascolto Comprendere significato globale di messaggi orali relativi alla vita quotidiana Ricezione scritta lettura Comprendere il signif
111. ficative per comunicare quanto realizzato Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivit di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro musicali Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli Esplora le possibilit offerte dalle tecnologie per fruire delle diverse forme artistiche per comunicare e per esprimersi attraverso di esse Partecipare e seguire con interesse spettacoli di vario genere teatrali musicali cinematografici Scoprire il mondo dei suoni e della musica attraverso l ascolto di brani di musica classica e contemporanea Visionare rappresentazioni di opere di grandi pittori e metterle a confronto come tecniche soggetti colori ecc Comunicare verbalmente e non le emozioni e le sensazioni che un opera d arte o un brano musicale pu suscitare Drammatizzare storie racconti favole o esperienze di vita Tradurre in elaborati grafico pittorici o altre attivit manipolative racconti favole films o cartoni Accrescere la creativit in contesti non verbali e realizzare elaborati scegliendo materiali e tecniche diversi Acquisire e sperimentare varie tecniche e utilizzare strumenti tecnologici Progettare singolarmente o in gruppo piani di lavoro regole di giochi ed attivit Scegliere 1 mater
112. fuori quartiere Stadio delle Palme fuori quartiere Servizio psico pedagogico di rete Equipe medico psicopedagogica Neuropsichiatria infantile Servizio di medicina scolastica Servizio di medicina di base Assessorato alle Politiche educative Servizio sociale del Comune Ed Permanente degli adulti presso I C S I Florio Consiglio Nazionale delle Ricerche WWE Osservatorio Distretto 12 STRUTTURE E MATERIALI DIDATTICI Laboratori multimediali plesso C le Guzzardi plesso Ten C Onorato e plesso Don Milani Laboratorio scientifico plesso C le Guzzardi Biblioteca e videoteca plesso C le Guzzardi Teatro plesso Ten C Onorato Spazio teatrale plesso Don Milani Spazio esterno per attivit ginniche plesso C le Guzzardi Palestra coperta C Guzzardi LINEE CULTURALI EDUCATIVE METODOLOGICHE E OPERATIVE L Istituto Comprensivo Statale SFERRACAVALLO nella sua attuale strutturazione in quattro plessi ha sempre avuto un ruolo di scuola leader nel comprensorio per la propensione e la sensibilit dei propri dirigenti scolastici dei docenti e delle famiglie rispettivamente a sperimentare nuovi contenuti nuovi materiali tempi scuola innovativi rispetto a quelli previsti dagli ordinamenti in vigore e ancora ampiamente diffusi negli istituti scolastici italiani La stagione della sperimentazione metodologico didattica art 2 del DPR n 419 e q
113. gi scritti riguardanti la vita scolastica e familiare Produzione orale Pronunciare in modo comprensibile Guidato interagire oralmente in semplici dialoghi riguardanti argomenti noti usando il lessico conosciuto Produzione scritta Scrivere guidato semplici messaggi questionari dialoghi su argomenti noti anche se con qualche imperfezione formale Funzioni Domandare e dire l ora Domandare e dire la data descrivere se stesso e un oggetto prendere contatto per telefono Conoscenze Lessico riguardante la scuola colori numeri orario le parti del corpo i giorni della settimana e i mesi dell anno Presente dei verbi in er e di aller venir faire aggettivi possessivi e dimostrativi Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Comprensione orale ascolto Cogliere e utilizzare le informazioni contenute in un semplice messaggio orale Comprensione scritta lettura Comprendere testi per usu diversi cogliendone il significato globale Produzione orale Pronunciare in modo comprensibile Esprimersi guidato in modo essenziale su argomenti noti di vita quotidiana Produzione scritta Produrre guidato testi scritti dialoghi questionari breve lettera su argomenti noti Funzioni Parlare dei passatempi preferiti scrivere una breve lettera ad un amico chiedere e dare informazioni per strada Conoscenze Lessico riguardante i gio
114. giunzione esclamazione verbo coniugazioni modo infinito indicativo imperativo forma attiva passiva riflessiva transitiva intransitiva Realizzare testi collettivi in cui si fanno resoconti di esperienze Riconosce in una frase soggetto scolastiche si illustrano procedimenti per fare qualcosa si predicato verbale e nominale registrano opinioni su un argomento trattato in classe espansione diretta ed indiretta Compiere operazioni di rielaborazione sui testi parafrasare un Usa il vocabolario per conoscere il racconto riscrivere apportando cambiamenti di caratteristiche significato delle parole sostituzioni di personaggi punti di vista riscrivere in funzione Memorizza ed usa le parole nuove di uno scopo dato conosciute Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico morfosintattico lessicale in cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi Riflettere sulla lingua Riconoscere e denominare le parti principali del discorso e gli elementi basilari di una frase individuare e usare in modo consapevole modi e tempi del verbo riconoscere in un testo i principali connettivi temporali spaziali logici analizzare la frase nelle sue funzioni predicato e principali complementi diretti e indiretti Conoscere i principali meccanismi di formazione e derivazione delle parole parole semplici derivate composte prefissi e suffissi
115. gnificati dello spazio sacro nel medioevo e nell epoca moderna I valori etici e Riconoscere l originalit Comprendere il Motivare in un religiosi della risposta cristiana significato di una scelta contesto di pluralismo alle domande di senso di fede per la culturale e religioso le dell uomo realizzazione di un progetto di vita libero e responsabile scelte etiche dei cattolici rispetto alle relazioni affettive e al valore della vita dal suo inizio al suo termine Riconoscere l originalit della speranza cristiana in risposta ai bisogno di salvezza della condizione umana nella sua fragilit finitezza ed esposizione al male PERCORSI FACILITATI ITALIANO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno interviene in modo opportuno in una situazione comunicativa Esprime le proprie idee con semplici testi orali e scritti Utilizza il dialogo come strumento di comunicazione di conoscenza di soluzione dei problemi Sa utilizzare il materiale scolastico per cercare e raccogliere informazioni Mostra interesse per la lettura di testi di vario genere Sa integrare il linguaggio verbale con semplici linguaggi non verbali Analizza e sintetizza le informazioni con l ausilio di mappe o schemi Obiettivi di apprendimento al termine della classe prima Articolare chiaramente le parole Leggere chiaramente
116. gure per scomposizione Relazioni misure dati e previsioni Rappresentare relazioni e dati e in situazioni significative utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni formulare giudizi e prendere decisioni Usare le nozioni di media aritmetica e di frequenza Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura Conoscere le principali unit di misura per lunghezze angoli aree volumi capacit intervalli temporali masse pesi e usarle per effettuare misure e stime Passare da un unit di misura a un altra limitatamente alle unit di uso pi comune anche nel contesto del sistema monetario In situazioni concrete di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual il pi probabile dando una prima quantificazione oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili Riconoscere e descrivere regolarit in una sequenza di numeri o di figure Conoscenze Abilit Numeri interi decimali e scritture diverse dello stesso numero Costruisce e riconosce relazioni tra numeri naturali entro la classe dei milioni multipli divisori e numeri primi Confronta ordina e opera con i numeri decimali Le operazioni Esegue le quattro operazioni anche con i numeri decimali Avvia procedure e strategie utilizzando le propriet delle operazioni Il problema Analizza il testo di un problema a due o pi incognite e lo risol
117. i Coglie analogie e differenze tra i fatti Produce semplici testi con le informazioni acquisite Obiettivi di apprendimento al termine della classe seconda Conoscenze Conosce gli elementi principali di un periodo storico Conosce il patrimonio culturale collegato con i temi studiati Usa le conoscenze apprese per comprendere i problemi sociali e ambientali Colloca la storia italiana in relazione alla storia italiana ed europea Conosce ed utilizza 1 termini specifici della disciplina Uso dei documenti Riconosce la tipologia delle fonti Sa ricavare informazioni da fonti diverse Strumenti concettuali organizzazione produzione Sa collocare gli eventi nello spazio e nel tempo Individua il rapporto di causa effetto Sa leggere e costruire mappe spazio temporali Sa selezionare le informazioni con mappe e schemi Formula problemi sulla base delle informazioni raccolte Coglie analogie e differenze tra i fatti Produce testi utilizzando le conoscenze acquisite delle informazioni e Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Conoscenze Conosce gli elementi principali di un periodo storico Conosce il patrimonio culturale collegato con i temi studiati Conosce gli aspetti essenziali della storia locale Usa le conoscenze apprese per comprendere problemi ambientali e interculturali Colloca la storia locale in relazione alla storia italiana europea e mondiale
118. i hobbies sport Sa fornire e chiedere informazioni stradali o su come raggiiungere un determinato luogo o edificio Chiede e nomina le professioni delle persone Riconosce i diversi negozi cosa si compra e sa chiedere ed esprimere il prezzo secondo il sistema monetario in uso in UK cibi Riflessione sulla lingua Conosce e usa pronomi personali soggetto Usa to be to have got e can Riconosce e usa i verbi al presente semplice e continuo Utilizza aggettivi possessivi qualificativi e aggettivi e pronomi dimostrativi preposizioni e avverbi di tempo Riconosce e usa il genitivo sassone Pone domande usando le Wh questions e risponde Usa l imperativo dando ordini e suggerimenti Fonetica Riconosce i internazionali Parla e legge con pronuncia accento e intonazione comprensibili a terzi pi comuni simboli fonetici LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria per la lingua straniera L alunno riconosce se ha o meno capito messaggi verbali orali e semplici testi scritti chiede spiegazioni svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall insegnante stabilisce relazioni tra elementi linguistico comunicativi e culturali appartenenti alla lingua materna e alla lingua straniera Collabora attivamente con i compagni nella realizzazione di attivit collettive o di gruppo dimostrando interesse e
119. i iconico sonoro tecnico espressivo Apprezza la lingua come strumento attraverso il quale pu esprimere stati d animo rielabo rare esperienze ed esporre punti di vista personali Analizza sintetizza e riela bora informazioni utilizzando forme espressive personali e ori ginali Varia opportunamente il re gistro in base alla situazione co municativa e agli interlocutori Riconosce e usa termini spe cialistici in base ai campi di di scorso Obiettivi di apprendimento al termine della classe prima Ascolto lettura Comprensione Riconosce la struttura e le caratteristiche dei testi ascoltati o letti Individua le informazioni principali Sa ricavare informazioni da un testo Legge in modo corretto e scorrevole Riconosce le caratteristiche principali dei generi testuali studiati Distingue gli elementi di in testo narrativo sequenze narratore punto di vista personaggi Legge comprende e memorizza un testo poetico Parlato scrittura Produzione Interviene rispettando il proprio turno Espone oralmente con chiarezza e correttezza Riassune riscrive parafrasa e manipola un testo Produce testi scritti chiari corretti e coerenti Rispetta la tipologia e la funzione richieste Scrive testi utilizzando programmi di videoscrittura Riflessione sulla lingua Individua e mette in relazione gli elementi di una comunicazione Usail lessico in maniera appropriata Riconosce e usa le
120. i adatti a percepire interpretare e collegare tra loro fenomeni naturali concetti e artefatti costruiti dall uomo eventi quotidiani I principi e le pratiche delle scienze della matematica e delle tecnologie sviluppano infatti e le capacit di critica e di giudizio e la consapevolezza che occorre motivare le proprie affermazioni e l attitudine ad ascoltare comprendere e valorizzare argomentazioni e punti di vista diversi dai propri L area articolata in tre filoni curricolari matematica scienze naturali e sperimentali tecnologia che dal punto di vista didattico si devono intendere collegati e interagenti fra loro ma anche con le altre aree culturali e che devono essere sviluppati in continuit costruttiva attraverso percorsi coerenti tra scuola dell infanzia scuola primaria e scuola secondaria Matematica La matematica ha uno specifico ruolo nello sviluppo della capacit generale di operare e comunicare significati con linguaggi formalizzati e di utilizzare tali linguaggi per rappresentare e costruire modelli di relazioni fra oggetti ed eventi In particolare la matematica d strumenti per la descrizione scientifica del mondo e per affrontare problemi utili nella vita quotidiana inoltre contribuisce a sviluppare la capacit di comunicare e discutere di argomentare in modo corretto di comprendere i punti di vista e le argomentazioni degli altri Scienze naturali e sperimentali Si prospetta un percorso di
121. i allo stato solido e liquido modella frantuma Verifica le ipotesi formulate utilizzando l osservazione diretta SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI SCUOLA PRIMARIA Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta Oggetti materiali e trasformazioni Costruire operativamente in connessione a contesti concreti di esperienza quotidiana i concetti geometrici e fisici fondamentali in particolare lunghezze angoli superfici capacit volume peso temperatura forza luce ecc Passare gradualmente dalla seriazione in base a una propriet ad esempio ordinare oggetti per peso crescente in base ad allungamenti crescenti di una molla alla costruzione taratura e utilizzo di strumenti anche di uso comune ad esempio molle per misure di peso recipienti della vita quotidiana per misure di volumi capacit passando dalle prime misure in unit arbitrarie spanne piedi alle unit convenzionali Indagare i comportamenti di materiali comuni in molteplici situazioni sperimentabili per individuarne propriet consistenza durezza trasparenza elasticit densit produrre miscele eterogenee e soluzioni passaggi di stato e combustioni interpretare 1 fenomeni osservati in termini di variabili e di relazioni tra esse espresse in forma grafica e aritmetica Riconoscere invarianze e conservazioni in termini proto fisici e proto chimici nelle trasformazioni che caratterizzano l esperienza
122. i animali in classe orticelli costruzione di reti alimentari Riconoscere la diversit dei viventi intraspecifica e interspecifica differenze somiglianze tra piante animali altri organismi L uomo i viventi e l ambiente Percepire la presenza e il funzionamento degli organi interni e della loro organizzazione nei principali apparati respirazione movimento articolazioni senso della fame e della sete ecc fino alla realizzazione di semplici modelli Individuare il rapporto tra strutture e funzioni negli organismi osservati osservabili in quanto caratteristica peculiare degli organismi viventi in stretta relazione con il loro ambiente Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali sia di tipo stagionale sia in seguito all azione modificatrice dell uomo Conoscenze Abilit Classificazione di oggetti e materiali Classifica ed ordina utilizzando i 5 sensi oggetti in base alle loro propriet leggero pesante liscio ruvido Elenca le caratteristiche di oggetti conosciuti Identifica i materiali secondo le seguenti tipologie legno ferro plastica Distingue oggetti inanimati ed esseri viventi Il ciclo vitale Osserva e descrive il ciclo vitale di una pianta e di un animale Riconosce le parti di una pianta e le loro funzioni Osserva e descrive strutture funzioni e comportamenti di un animale La trasformazione della materia Opera trasformazioni su material
123. i base in forma combinata e simultanea Padroneggia gli schemi motori combinandoli diacronicamente e simultaneamente Trasmette contenuti emozionali con il movimento collaborando all interno di un gruppo Esecuzione e qualit del movimento Memorizza azioni e schemi di gioco individuandone i ruoli e cooperando nei giochi di squadra Elementi di gioco sport delle principali discipline sportive Sceglie azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori CORPO MOVIMENTO SPORT SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno acquisisce consapevolezza di s attraverso l ascolto e l osservazione del proprio corpo la padronanza degli schemi motori e posturali sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d animo anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico musicali Sperimenta una pluralit di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive Sperimenta in forma semplificata e progressivamente sempre pi complessa diverse gestualit tecniche Si muove nell ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di sicurezza per s e per gli altri Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico fisico legati alla cura del proprio corpo e a un corretto regime a
124. i capacit coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e creativa proponendo anche varianti Partecipare in forma propositiva alla scelta di strategie di gioco e alla loro realizzazione tattica adottate dalla squadra mettendo in atto comportamenti collaborativi Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico dei giochi sportivi assumendo anche il ruolo di arbitro e o funzioni di giuria Saper gestire in modo consapevole gli eventi della gara le situazioni competitive con autocontrollo e rispetto per l altro accettando la sconfitta Sicurezza e prevenzione salute e benessere Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche e dei loro cambiamenti conseguenti all attivit motoria in relazione ai cambiamenti fisici e psicologici tipici della preadolescenza Assumere consapevolezza della propria efficienza fisica sapendo applicare principi metodologici utili e funzionali per mantenere un buono stato di salute metodiche di allenamento principi alimentari ecc STORIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno ha incrementato la curiosit per la conoscenza del passato Si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici Conosce i momenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario alla formazione della
125. i e luoghi diversi Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all interno di brani esteticamente rilevanti di vario genere e provenienza Rappresentare gli elementi sintattici basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali Conoscenze Abilit Produzione canti di vario genere e provenienza elementi di base del codice musicale ritmo melodia timbro sistemi di notazione convenzionali e non Esegue brevi brani ritmico melodici individualmente e in gruppo Riproduce scritture musicali ritmico melodiche con lo strumentario Legge e traduce graficamente il valore delle note ed individua l andamenti melodico del brano MUSICA SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno esplora discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo spaziale e in riferimento alla loro fonte Gestisce diverse possibilit espressive della voce di oggetti sonori e strumenti musicali imparando ad ascoltare se stesso e gli altri fa uso di forme di notazione analogiche o codificate Articola combinazioni timbriche ritmiche e melodiche applicando schemi elementari le esegue con la voce il corpo e gli strumenti ivi compresi quelli della tecnologia informatica le trasforma in brevi forme rappresentative Esegue da solo e in gruppo semplici bra
126. i funzioni e i loro grafici Obiettivi minimi di apprendimento al termine della classe terza Numeri Conoscere gli insiemi la loro rappresentazione le operazioni Eseguire semplici addizioni sottrazioni moltiplicazioni divisioni e confronti tra i numeri relativi Rappresentare i numeri relativi sulla retta orientata Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri relativi essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni possibile proba bile certo impos sibile Spazio e figure Conoscere le formule per trovare l area del cerchio e la lunghezza della circonferenza conoscendo il raggio Rappresentare punti segmenti e figure sul piano cartesiano Calcolare superfici e volume delle figure tridimensionali pi comuni Risolvere semplici problemi utilizzando le formule dirette Relazioni e funzioni Conoscere le regole principali del calcolo letterale ed applicarle a semplici espressioni letterali Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni di vario tipo e 1 loro grafici Misure dati e previsioni Rappresentare insiemi di dati n semplici situazioni aleatorie individuare gli eventi elementari calcolare la probabilit di qualche evento Riconoscere coppie di eventi complementari incompatibili indipendenti IPERCORSI FACILITAT SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI SCUOLA SECONDARIA DI
127. i gli aspetti cognitivi abilit competenze uso dei linguaggi specifici ecc e comportamentali frequenza partecipazione socializzazione impegno processo di apprendimento metodo di lavoro orientamento che sono indicativi del processo di maturazione della personalit dell alunno 4 CRITERI DI AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA E AGLI ESAMI DI LICENZA MEDIA Ai fini dell ammissione alla classe successiva e agli esami di licenza media il C di C seguir come criterio prioritario quello del conseguimento almeno della sufficienza nel comportamento e in ciascuna disciplina che a sua volta implica il raggiungimento degli obiettivi minimi stabiliti nella programmazione di classe e i progressi rispetto alla situazione di partenza triennale per le terze classi In caso di non sufficienze nelle discipline il C di C pu pervenire ugualmente a maggioranza al giudizio di ammissione laddove oltre alla partecipazione ad attivit extracurriculari esistano validi e significativi esiti di tali attivit che trovino positiva e stabile ripercussione sia sull attivit didattica che sul processo di maturazione globale dell alunno 5 VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO Gravemente Violento e o con gravi o ripetute note o sanzioni disciplinari 4 Privo di autocontrollo e poco collaborativo non 0 Sospeso per pi di 15 giorni sufficiente Non mostra ravvedimento Comportamento poco controllato e non collaborativo Partecipazion
128. i riferimento fissi Paesaggio Esplorare il territorio circostante attraverso l approccio senso percettivo e l osservazione diretta Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggio Conoscere e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano l ambiente di residenza e la propria regione Conoscenze Abilit Il paesaggio Riconosce e descrive un paesaggio nei suoi elementi essenziali usando una terminologia appropriata L uomo e il territorio Individua e comprende le pi evidenti modificazioni apportate dall uomo nel proprio territorio La rappresentazione grafica del territorio e del paesaggio Rappresenta e legge lo spazio vissuto usando mappe piante carte Si orienta nello spazio usando i punti cardinali Lo spazio fisico Osserva ed individua gli elementi del clima Conosce gli elementi fisici del territorio GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta Conoscenze Abilit Orientamento Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche utilizzando la bussola e i punti cardinali Carte mentali Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano e a spazi pi lontani attraverso gli strumenti dell osservazione indiretta filmati e fotografie documenti cartografici e immagini da satellite ecc Linguaggio della geo graficit Analizzare fatti e fenomeni locali e
129. iali i sussidi didattici e anche gli strumenti tecnologici pi adatti alla realizzazione di un progetto Nelle varie attivit didattiche sa eseguire il proprio compito con attenzione e precisione e sa portare a termine il lavoro iniziato Comunicare ad altri le fasi principali della realizzazione di un progetto di lavoro Sperimentare il mondo dei suoni utilizzando la propria voce il proprio corpo oggetti piccoli strumenti Esplorare il paesaggio sonoro utilizzando giochi diversi per la scoperta e l uso di regole musicali Codificare e decodificare i simboli del linguaggio musicale e utilizzarli nella percezione e nella riproduzione dei vari suoni Utilizzare i vari strumenti tecnologici per facilitare e stimolare comportamenti sociali e creativi all interno della vita scolastica I DISCORSI E LE PAROLE COMUNICAZIONE LINGUA CULTURA Traguardi per lo sviluppo della competenza Obiettivi di apprendimento Il bambino sviluppa la padronanza d uso della lingua italiana e arricchisce e precisa il proprio lessico Sviluppa fiducia e motivazione nell esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni e i propri pensieri attraverso il linguaggio verbale utilizzandolo in modo differenziato e appropriato nelle diverse attivit Racconta inventa ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie dialoga chiede spiegazioni e usa il linguaggio per progettare le attivit o per definire regole S
130. icato globale di semplici testi descrittivi informativi facilitati Produzione orale non interattiva Riferire brevi descrizioni ed informazioni riguardo s e le proprie esperienze presenti Produzione orale interattiva Chiedere e dare informazioni brevi relative alla vita quotidiana e di classe Produzione scritta Produrre brevi dialoghi riferiti a situazioni di vita quotidiana brevi testi descrittivi contenenti informazioni personali formulare semplici risposte a questionari Strutture grammaticali Recupero strutture studiate l anno precedente Il presente indicativo Il verbo modale can L imperativo Preposizioni di luogo l uso di did didnt t e del simple past come esponente fisso il passato di to be Campi semantici Verbi relativi alla vita quotidiana hobbies parti del corpo aggettivi all aspetto fisico materie scolastiche luoghi pubblici Funzioni linguistiche Recupero potenziamento delle funzioni apprese l anno precedente Chiedere e dire rispetto alle proprie capacit alle abitudini quotidiane alle preferenze descrivere l aspetto fisico di una persona Chiedere dare e rifiutare permessi Chiedere e dire dove ci si trovava in un tempo passato Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Ricezione orale ascolto Comprendere significato globale di messaggi orali relativi alla vita quotidiana Ricezione scritta lettura Comprendere
131. ieno e completo possesso dei prerequisiti raggiungimento degli obiettivi pieno e soddisfacente possesso dei prerequisiti raggiungimento degli obiettivi complessivo e soddisfacente possesso dei prerequisiti raggiungimento degli obiettivi complessivo possesso dei prerequisiti raggiungimento degli obiettivi possesso di prerequisiti raggiungimento degli obiettivi essenziali possesso di prerequisiti raggiungimento degli obiettivi parziale possesso di prerequisiti raggiungimento degli obiettivi modesto possesso di prerequisiti raggiungimento degli obiettivi scarso 2 1 possesso di prerequisiti raggiungimento degli obiettivi molto scarso UIL LR LS 0 nessun progresso nel raggiungimento degli obiettivi 2b Valutazione analitica quadrimestrale Per la valutazione analitica quadrimestrale ogni docente terr conto del processo realizzato da ciascun alunno secondo i suoi ritmi e le sue potenzialit in un continuum che va dalla situazione di partenza a quella di arrivo e utilizzer il codice di valutazione secondo i seguenti significati 10 abilit stabile corretta ed autonoma di comprendere applicare formalizzare e spiegare concetti e procedimenti anche trasferendoli in differenti situazioni di apprendimento 9 abilit stabile di comprendere applicare formalizzare e spiegare concetti e procedimenti in situazioni simili di apprendimento 8 abilit stabile di comprendere applicare formaliz
132. ili stabilite consensualmente elaborazione regolamento di classe con sanzioni e Promuovere l autodisciplina offrendo agli allievi la possibilit di trattare criticamente le regole esaminare la validit e di metacomunicare sull esperienza personale rispetto ad esse e Prevedere un flusso continuo nei processi educativo didattici organizzando le attivit in modo tale da stimolare gli allievi ad essere attivamente partecipi e produttivamente presenti e Attuare colloqui individuali con instaurazione rapporto personale docente discente Attuare un ascolto attivo e una comunicazione non direttiva ma rappresentativa messaggio io Utilizzare il metodo Senza perdenti di T Gordon Esercizi di autocontrollo con tempi assegnati Affidamento di tutoria Inserimento gruppo sportivo Coinvolgimento delle famiglie Flessibilit didattica con cambiamenti a livello contenutistico o metodologico catturare l attenzione degli allievi e Tecniche di FEED BACK Coerentemente con tutta l impostazione del P O F gli obiettivi dei vari percorsi saranno sempre comunicati agli alunni e la programmazione sar negoziata con loro nell ottica del contratto SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI PRIME 1 CRITERIO SULLA TERRITORIALIT Una volta stabilito il numero delle classi prime da formare in base al numero delle iscrizioni con precedenza agli alunni provenienti dal
133. inativi e indeterminativi preposizioni articolate con e de qui est ce qu est ce que c est il y a la formazione del femminile e del plurale aggettivi possessivi aggettivi dimostrativi le forme interrogative la forma negativa il presente dei verbi ausiliari e dei verbi in er e qualche verbo irregolare Obiettivi di apprendimento al termine della classe seconda Comprensione orale ascolto Comprendere analiticamente contesto riguardanti la vita quotidiana e di classe Comprensione scritta lettura Mettere in relazione grafemi e fonemi associando le parole al rispettivo suono Identificare informazioni specifiche in testi autentici semiautentici di diversa natura Produzione orale Dare e chiedere informazioni relative alla vita quotidiana usando funzioni comunicative e un lessico adeguati Pronunciare in modo corretto Produrre descrizioni relative alla propria esperienza Produzione scritta funzioni messaggi Produrre brevi testi scritti dialoghi messaggi questionari lettere usando le funzioni comunicative e il lessico adeguati anche se con qualche imperfezione formale Funzioni Esprimere gusti e preferenze domandare e dire la provenienza e la direzione l ora il tempo che fa la data il mestiere il prezzo raccontare un fatto al passato prendere contatto per telefono Conoscenze Ambiti semantici concernenti la descr
134. inenti su argomenti di esperienza diretta Comprendere l argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe Seguire la narrazione di testi ascoltati o letti mostrando di saperne cogliere il senso globale Raccontare oralmente una storia personale o fantastica rispettando l ordine cronologico e o logico Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un attivit che conosce bene Leggere Leggere testi narrativi descrittivi informativi cogliendo l argomento centrale le informazioni essenziali le intenzioni comunicative di chi scrive Comprendere testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali pratici di intrattenimento e o di svago Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi mostrando di saperne cogliere il senso globale Scrivere Produrre semplici testi di vario tipo legati a scopi concreti per utilit personale per stabilire rapporti interpersonali e connessi con situazioni quotidiane contesto scolastico e o familiare Produrre testi legati a scopi diversi narrare descrivere informare Comunicare per iscritto con frasi semplici e compiute strutturate in un breve testo che rispetti le fondamentali convenzioni ortografiche Riflettere sulla lingua Compiere semplici osservazioni su testi e discorsi per rilevarne alcune regolarit Attivare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi Conoscere le parti variabili del discors
135. ione docente per n 8 ore Il docente collaboratore con funzioni vicariali collabora con il Dirigente Scolastico nel governo della scuola In particolare sostituisce a tutti gli effetti il Dirigente Scolastico quando questi assente dall istituto rappresenta su delega il Dirigente Scolastico nelle manifestazioni pubbliche partecipa agli incontri di coordinamento di progettazione di valutazione e di riprogettazione del servizio scolastico in caso di necessit redige il verbale delle riunioni del Collegio dei Docenti facilit la comunicazione tra Dirigente Scolastico e i colleghi docenti tra genitori e docenti presiede su delega del Dirigente Scolastico riunioni di docenti su progetti o commissioni di lavoro provvede a definire le eventuali sostituzioni di docenti assenti controlla e verifica le firme di giustificazione delle assenze di allievi l dove ci sono dubbi da parte dei docenti di classe tiene i contatti con i docenti coordinatori della Succursali concorda con il Dirigente Scolastico le comunicazioni ai genitori agli studenti e ai docenti cura la redazione del Piano di riparto del Fondo di Istituto sulla base di quanto definito dal Piano dell offerta formativa partecipa agli incontri di Staff della Dirigenza Scolastica per operazioni di progettazione e di valutazione dei processi formativi in atto e dei risultati da conseguire Docente Collaboratore del Dirigente Scolastico con funzioni di coordinamen
136. ione socio economica delle famiglie degli alunni si fa uso degli autobus di linea per le visite in citt Per ogni classe previsto con il consenso delle famiglie un viaggio di istruzione all anno Nell esperienza degli ultimi anni alcune uscite didattiche e o viaggi di istruzione sono diventati tradizioni della scuola INDICE Il Piano dell Offerta Formativa Analisi del territorio Situazione geografica demografica economica Il territorio La storia Strutture amministrative e sociali Chi siamo Punti forti punti deboli Istituto Comprensivo Sferracavallo Scuola dell infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di primo grado Organizzazione Edilizia scolastica Ruoli funzioni e compiti Consiglio d Istituto Giunta Esecutiva Consiglio di Intersezione di Interclasse di Classe Il nostro sistema scolastico Scuola dell infanzia Studio delle lingue straniere nella scuola dell infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di primo grado Calendario Scolastico Organi collegiali I soggetti Analisi dei bisogni alunni genitori docenti Analisi dei bisogni personale A T A I nostri principali problemi Risorse interne Risorse esterne O O o o N N N Si SU A AU UV N N N LN N N N N Neel n eae ea eae a n 0 Un uva A A U Ne O O o o sw 00 Di Aa A Strutture e materiali didattici Linee Culturali Modello formativo Le nostre attese Rapporti scuola alunni Obiettivi formativi Rapporti s
137. isce i propri interessi e le proprie attitudini e potenzialit mentre impara a lavorare nel gruppo ad interagire con i compagni ad attivare positive relazioni interpersonali PROGETTI EDUCATIVI PROGETTO HANDICAP Si propone di favorire l integrazione degli alunni diversamente abili attraverso attivit che facilitino l acquisizione di competenze relazionali psicomotorie linguistico espressive PROGETTO SICUREZZA Promuove la sicurezza nei luoghi di lavoro e la tutela di se stessi e degli altri PROGETTO EDUCAZIONE ALLA LEGALIT Propone la formazione di una coscienza culturale antimafia per lo sviluppo di una cultura alla legalit presso gli alunni della scuola dell obbligo promuovendo la solidariet la tolleranza il rispetto degli altri la convivenza civile PROGETTO ACCOGLIENZA CONTINUITA E ORIENTAMENTO Opera un raccordo curricolare e organizzativo fra i diversi ordini di scuola infanzia primaria secondaria 1 grado per contribuire al pieno sviluppo della personalit degli alunni favorendo la conoscenza dell ambiente scolastico degli spazi delle strutture delle regole di funzionamento PROGETTO INTERCULTURA Promuove la conoscenza la solidariet e la cooperazione con chi diverso socialmente e culturalmente Educa alla valorizzazione delle differenze culturali da considerare come risorse per l arricchimento personale PROGETTO ED AMBIENTALE Si propone di contribuire alla presa di coscienza da p
138. ispondere quanto pi possibile agli interessi degli alunni Le tracce a scelta del candidato tengono conto delle seguenti indicazioni di massima esposizione in cui l alunno possa esprimere esperienze reali o costruzioni di fantasia sotto forma di cronaca diario lettera racconto o intervista ecc trattazione di un argomento di interesse culturale o sociale che consenta l esposizione di riflessioni personali relazione su un argomento di studio attinente a qualsiasi disciplina Durata della prova quattro ore Le prove scritte di lingua comunitaria si articolano su due tracce sulle quali gli allievi possono esercitare la loro scelta che vengono elaborate dagli insegnanti sulla base delle seguenti indicazioni di massima riassunto di un brano basato essenzialmente su una sequenza di eventi sia pure frammista ad elementi descrittivi che permetta all allievo di cogliere i nessi temporali e di causa effetto in esso rilevanti composizione di lettere personali su tracce date e riguardanti argomenti di carattere familiare o di vita quotidiana composizione di un dialogo su tracce che indichino chiaramente la situazione i personaggi e lo sviluppo degli argomenti completamento di un dialogo in cui siano state cancellate alcune battute le quali siano per inequivocabilmente ricavabili da quanto detto in precedenza o in seguito nel dialogo stesso risposta a domande relative ad un brano che viene proposto per la lettura
139. iva sia di recupero che di potenziamento per il terzo e conclusivo anno ed destinato ad alcune classi terze della scuola secondaria di 1 grado e PROGETTO Bando 10621 FERS LABORATORI ED AGENDA DIGITALE approvato nella seduta del Collegio dei docenti del 05 10 12 ma in attesa di approvazione da parte del Ministero si prefigge di facilitare e migliorare l apprendimento degli alunni normodotati e non Il nostro istituto ha proposto tramite scheda compilata dalla referente dei PON POR l ins Tarantino la propria candidatura in caso di approvazione arricchirebbe il nostro istituto di prodotti informatici con adeguamenti strutturali e tecnici e PROGETTO SORRISI approvato nella seduta del Collegio dei docenti del 05 10 12 un progetto in Rete che vede la nostra scuola PI C S L Sciascia Scuola Capofila e PI C S E Basile in partenariato con l Associazione Panormus Area con cui stata firmata una convenzione ancora privo di approvazione della Regione Sicilia indirizzato agli alunni e relative famiglie della scuola secondaria di 1 grado ed finalizzato alla lotta contro la dispersione scolastica in particolare contro l uso ed abuso di alcol tabacchi e nuove droghe E articolato in diverse azioni a sportello di accoglienza e ascolto di alunni e famiglie b formazione di 15 docenti retribuiti per scuola c attivit ludiche per gli alunni con una piccola rappresentazione finale
140. izione di luoghi ambiente circostante scuola il tempo cronologico e meteorologico i giorni della settimana e i mesi dell anno nomi di oggetti ed alimenti di uso pi comune Aspetti della cultura e della civilt impliciti nella lingua straniera Ambiti grammaticali articoli partitivi pronomi personali soggetto e complemento pronomi possessivi pronomi dimostrativi pronome y preposizioni e avverbi di luogo di tempo e di quantit uso de il faut il passato prossimo e l imperfetto i verbi in ir e alcuni verbi irregolari Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Comprensione orale ascolto Comprendere messaggi orali di diversa natura in situazioni di vita personale familiare e scolastica Comprensione scritta lettura Identificare informazioni specifiche in testi autentici semiautentici di diversa natura Produzione orale Dare e chiedere informazioni di diversa natura in situazioni di vita personale familiare e scolastica Pronunciare gli enunciati in modo corretto Riferire in modo organico nell esposizione di argomenti appresi Produzione scritta Produrre brevi testi scritti dialoghi messaggi questionari informazioni relazioni e lettere usando strutture funzioni e lessico adeguati Funzioni Raccontare e domandare di raccontare fare acquisti domandare e dare spiegazioni ordinare al ristorante fare progetti scrivere una lettera ad u
141. l dire e il ripetere Proprio per questo nella scuola vengono progettati e realizzati prodotti che aiutano molto l allievo a riconoscere i vuoti e i pieni della sua preparazione La consapevolezza circa i vuoti normalmente stimola gli allievi a non lasciar perdere ma a completare il progetto Accanto a questi presupposti teorici la proposta culturale e formativa dell I C S Sferracavallo si avvale anche di un patrimonio culturale di notevole rilevanza educativa sociale e pedagogica Assi culturali Gli assi culturali di riferimento delle azioni educative e didattiche della scuola sono ilinguaggi e le culture l alfabetizzazione informatica e l uso della multimedialit nella didattica la conoscenza del sistema sociale ambientale economico e geografico in cui gli alunni vivono la padronanza dei linguaggi e delle tecnologie pi diffuse la flessibilit come disponibilit a cambiare e a innovare la conoscenza e l uso in chiave comunicativa di pi lingue comunitarie Assi formativi I docenti della scuola utilizzano il valore formativo delle discipline e la specificit delle attivit proposte per realizzare opportunit formative miranti a far acquisire consolidare e sviluppare l analisi di punti di vista diversi e delle varie realt socioeconomiche e culturali come approccio alla altre culture la consapevolezza dei propri limiti e delle potenzialit come contributo al pr
142. l 10 1 2013 in collaborazione col Consultorio Familiare di Tommaso Natale e del Servizio Sociale del Comune di Palermo VII Circoscrizione viene proposto nell ottica della prevenzione e per supportare nel compito educativo i genitori dei bambini che frequentano la Scuola dell Infanzia nel territorio di competenza Si tratta di un progetto destinato quindi ai genitori della Scuola dell Infanzia articolato in 5 incontri di 2 30 ore circa in orario scolastico e presso 1 nostri locali fra i genitori interessati e le dott sse Di Bartolo dirigente e psicologa del Consultorio Familiare e Carla Carollo assistente sociale del Servizio Sociale del Comune di Palermo GOSP Gruppo Operativo Supporto Psicopedagogico DISPERSIONE SCOLASTICA OSSERVATORIO DISTRETTO 12 PROGETTO INTEGRATO D AREA tende ad arginare e prevenire i fenomeni dello svantaggio e dell abbandono scolastico PROGETTI SCUOLA DELL INFANZIA Vedi paragrafo PROGETTI EXTRACURRICULARI con attivit pomeridiane e non PROGETTI SCUOLA PRIMARIA Vedi paragrafo PROGETTI EXTRACURRICULARI con attivit pomeridiane e non PROGETTI SCUOLA SECONDARIA Vedi paragrafo PROGETTI EXTRACURRICULARI con attivit pomeridiane e non AREA INTERVENTO POTENZIAMENTO E RECUPERO L intero sistema scolastico chiamato ad esaminare e contenere all interno del processo d insegnamento apprendimento il fenomeno della dispersione coniugato col diritto individuale al successo
143. la classe prima Si orienta nello spazio utilizzando punti cardinali bussola carte geografiche Osserva e descrive un ambiente Legge interpreta costruisce carte e grafici Consulta l atlante per localizzare regioni e paesaggi italiani ed europei Conosce le caratteristiche fisico antropiche del territorio italiano Conosce le principali caratteristiche fisico antropiche del continente europeo Comprende l interazione uomo ambiente Decodifica il linguaggio simbolico Conosce il lessico specifico Obiettivi di apprendimento al termine della classe seconda Legge interpreta costruisce carte e grafici Consulta l atlante per localizzare e descrivere regioni stati e paesaggi europei Stabilisce relazioni tra aspetti fisici e antropici di un territorio Opera confronti tra contesti territoriali diversi Conosce le caratteristiche fisico antropiche del continente europeo Conosce ed analizza le caratteristiche fisico antropiche di alcuni Stati europei Conosce la storia e le principali istituzioni dell Unione europea Conosce ed utilizza il lessico specifico Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Legge e analizza carte e grafici di tipologia diversa Usa l atlante e il mappamondo per localizzare territori e paesaggi dei continenti extraeuropei Stabilisce relazioni tra aspetti fisici e antropici di un territorio Opera confronti tra contesti territoriali e culturali diversi Conosce le principali caratteri
144. laborare Applica correttamente un metodo operativo utilizzando strumenti e tecniche anche multimediali per produrre immagini grafiche pittoriche plastiche tridimensionali e per elaborare immagini creative Obiettivi di apprendimento al termine della classe seconda Percettivo visivo Osserva e descrive con linguaggio verbale appropriato e utilizzando pi metodi tutti gli elementi visivi e formali significativi presenti in opere d arte in immagini statiche e dinamiche Leggere e comprendere Riconosce i codici e le regole compositive linee colori forma spazio peso equilibrio movimento inquadrature piani sequenze ecc presenti nelle opere d arte nelle immagini statiche e in movimento e ne individua i significati simbolici espressivi e comunicativi Riconosce e confronta in alcune opere d arte gli elementi stilistici di epoche diverse Possiede una conoscenza delle linee fondamentali della produzione storico artistica dell arte medioevale rinascimentale e moderna opera relazioni col contesto storico artistico culturale Individua le tipologie dei beni artistici culturali e ambientali presenti nel territorio sapendo leggerne i significati e i valori estetici e sociali Produrre e rielaborare Produce elaborati utilizzando le regole della rappresentazione visiva materiali e tecniche grafiche pittoriche e plastiche per cercare composizioni espressive creative e personali Rielabora immagini fotografi
145. le attivit nei diversi contesti avere fiducia in s e fidarsi degli altri realizzare le proprie attivit senza scoraggiarsi provare piacere nel fare da s e saper chiedere aiuto esprimere con diversi linguaggi i sentimenti e le emozioni esplorare la realt e comprendere le regole della vita quotidiana partecipare alle negoziazioni e alle decisioni motivando le proprie opinioni le proprie scelte e i propri comportamenti assumere atteggiamenti sempre pi responsabili promuovere lo sviluppo della competenza cio imparare a riflettere sull esperienza attraverso l esplorazione l osservazione e l esercizio al confronto descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce personali e condivise rievocando narrando e rappresentando fatti significativi sviluppare l attitudine a fare domande riflettere negoziare 1 significati promuovere lo sviluppo del senso della cittadinanza cio scoprire gli altri 1 loro bisogni e la necessit di gestire 1 contrasti attraverso regole condivise che si definiscono attraverso le relazioni il dialogo l espressione del proprio pensiero l attenzione al punto di vista dell altro il primo riconoscimento dei diritti e dei doveri porre le fondamenta di un abito democratico eticamente orientato aperto al futuro e rispettoso del rapporto uomo natura CAMPI DI ESPERIENZA IL S E L ALTRO LE GRANDI DOMANDE IL SENSO MORALE IL VIVERE INSIEME Traguardi per lo sviluppo
146. limentare Comprende all interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l importanza di rispettarle nella consapevolezza che la correttezza e il rispetto reciproco sono aspetti irrinunciabili nel vissuto di ogni esperienza ludico sportiva STORIA SCUOLA PRIMARIA Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Organizzazione delle informazioni Rappresentare graficamente e verbalmente le attivit i fatti vissuti e narrati definire durate temporali e conoscere la funzione e l uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneit cicli temporali mutamenti permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e narrate Uso dei documenti Individuare le tracce e usarle come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale familiare e della comunit di appartenenza Ricavare da fonti di tipo diverso conoscenze semplici su momenti del passato locali e non Strumenti concettuali e conoscenze Avviare la costruzione dei concetti fondamentali della storia famiglia gruppo regole agricoltura ambiente produzione ecc Organizzare le conoscenze acquisite in quadri sociali significativi aspetti della vita sociale politico istituzionale economica artistica religiosa Individuare analogie e differenze fra quadri storico sociali diversi lontani nello spazio e nel tempo i gruppi umani preistorici o l
147. mali ed eseguire le quattro operazioni con sicurezza valutando l opportunit di ricorrere al calcolo mentale scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni Dare stime per il risultato di una operazione Conoscere il concetto di frazione e di frazioni equivalenti Utilizzare numeri decimali frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica Conoscere sistemi di notazioni dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi tempi e culture diverse dalla nostra Spazio e figure Descrivere e classificare figure geometriche identificando elementi significativi e simmetrie anche al fine di farle riprodurre da altri Riprodurre una figura in base a una descrizione utilizzando gli strumenti opportuni carta a quadretti riga e compasso squadre software di geometria Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacit di visualizzazione Riconoscere figure ruotate traslate e riflesse Riprodurre in scala una figura assegnata utilizzando ad esempio la carta a quadretti Determinare il perimetro di una figura Determinare l area di rettangoli e triangoli e di altre fi
148. matica e 14 maggio 2013 Classi prime della Scuola Secondaria di primo grado prova di Italiano di Matematica e Questionario studente Prova nazionale per gli esami di stato data non ancora comunicata dal Ministero OBIETTIVI E FINALIT DELLA SCUOLA Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affinch ogni persona sviluppi un identit consapevole e aperta permettere la piena attuazione del riconoscimento e della garanzia della libert e dell uguaglianza articoli 2 e 3 della Costituzione nel rispetto delle differenze di tutti e dell identit di ciascuno riconoscendo e conservando le diversit preesistenti nella loro pura e semplice autonomia sostenere attivamente l interazione e l integrazione delle diversit preesistenti attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni religiose i ruoli familiari le differenze di genere realizzare l integrazione fra scuola e territorio per far s che ognuno possa svolgere secondo le proprie possibilit e la propria scelta un attivit o una funzione che concorra al progresso materiale e spirituale della societ art 4 della Costituzione sopperire a vecchie forme di analfabetismo e di emarginazione culturale che permangono nell attuale situazione di potenziale ricchezza formativa in special modo ad analfabetismi di ritorno che rischiano di impedire a molti l esercizi
149. mento ins B Cavallaro per la scuola primaria prof ssa M Vallone per la scuola secondaria di 1 grado PROGETTUALIT EDUCATIVO FORMATIVA REFERENTI Educazione alla salute prof ssa F Schembri Volpe Educazione ambientale prof ssa M V Cangelosi Educazione alla legalit prof ssa L Catania Progetto intercultura prof ssa F Ferruzza Educazione ai beni culturali prof ssa P Montana Educazione alla sicurezza D L 626 94 ing P Russo responsabile Educazione alla musica prof L Fenech Educazione stradale prof ssa A M Infantino Educazione alla cittadinanza e costituzione ins P Gugliuzza Prevenzione della dispersione e dell evasione scolastica inss R Savettieri e G Termine C S S Attivit sportive prof ssa M Pesce INVALSI prof V Pirrera P Q M Progetto Qualit e Merito tutor d istituto proff M Muto e A Rizzuto italiano proff A Beninati e V Pirrera matematica E o Referente istruzione domiciliare G Bentley Referente Scuola dell Infanzia ins C Riccobono Referente Scuola Primaria G Cracolici Referente POR PON S Tarantino RISORSE ESTERNE Consiglio di Circoscrizione Consultorio Condotta Medica Parrocchie Oratori Cinema gt o o o o Teatro parrocchiale Campi di calcio Servizi di trasporto pubblici e privati Piscina comunale
150. mi anni della scuola primaria su testi scelti tra esempi culturalmente validi della letteratura per l infanzia Nella scuola secondaria di primo grado la lettura di alcuni testi del patrimonio letterario italiano e dialettale opportunamente selezionati in ragione dell et e della maturit dei ragazzi deve indurre alla discussione a ipotesi interpretative al confronto dei punti di vista Attenzione va posta all arricchimento del patrimonio lessicale dell alunno il cui ampliamento obiettivo condiviso da tutti i docenti per la parte di vocabolario di base e di parole comuni alle varie discipline inoltre gradualmente e in stretto raccordo con i contenuti ogni area curer e apprendimento dei termini specifici di ogni disciplina come chiave per il possesso dei concetti e la capacit di nominare e riconoscere nei testi le diverse categorie grammaticali presenti in italiano articolo sostantivo aggettivo verbo avverbio ecc e infine le categorie sintattiche essenziali frasi semplici e complesse soggetto predicato oggetto diretto ecc e di farecoglierelo sviluppo storico della lingua italiana per interessarsi alla sua evoluzione nel tempo e nello spazio e che l alunno sia guidato al riconoscimento della ricchezza idiomatica presente sul suo territorio come premessa alla scoperta delle lingue minoritarie presenti in Italia e il favorire la scoperta graduale dei mezzi di cui la lingua dispone per sviluppare una sempre
151. mpetenze al termine della scuola primaria e L alunno riflette su Dio Creatore e Padre sugli elementi fondamentali della vita di Ges e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua traendone motivo per interrogarsi rispetto al modo in cui lui stesso percepisce vive tali festivit e Riconosce nella Bibbia libro sacro per ebrei e cristiani un documento fondamentale della cultura occidentale distinguendola da altre tipologie di testi tra cui quelli di altre religioni identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico sa farsi accompagnare nell analisi delle pagine a lui pi accessibili per collegarle alla propria esperienza culturale ed esistenziale e Confronta la propria esperienza religiosa con quella di altre persone e distingue la specificit della proposta di salvezza del cristianesimo identifica nella Chiesa la comunit di coloro che credono in Ges Cristo e cercano di mettere in pratica il suo insegnamento coglie il valore specifico dei Sacramenti e si interroga sul significato che essi hanno nella vita dei cristiani Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola primaria Dio e l uomo e Scoprire che per la religione cristiana Dio Creatore Padre e che fin dalle origini ha stabilito un alleanza con l uomo e Conoscere Ges di Naz
152. mpito ineludibile del primo ciclo garantire un adeguato livello di uso e di controllo della lingua italiana in rapporto di complementarit con gli idiomi nativi e le lingue comunitarie Impostazioni metodologiche di fondo Valorizzare l esperienza e le conoscenze degli alunni per ancorarvi nuovi contenuti Favorire l esplorazione e la scoperta al fine di promuovere la passione per la ricerca di nuove conoscenze Incoraggiare l apprendimento collaborativo Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere al fine di imparare ad apprendere Realizzare percorsi in forma di laboratorio per favorire l operativit e allo stesso tempo il dialogo e la riflessione su quello che si fa DISCIPLINE E AREE DISCIPLINARI AREA LINGUISTICO ARTISTICO ESPRESSIVA Italiano Obiettivo strategico per la scuola primaria diviene non soltanto insegnare la strumentalit del leggere ma attivare i numerosi e complessi processi cognitivi sottesi al comprendere L obiettivo primario sar quello di portare gli allievi a scrivere in modo chiaro preciso e semplice gli allievi dovrebbero poter controllare oltre alle scelte lessicali e sintattiche anche gli elementi relativi all organizzazione logico concettuale del testo e quindi sviluppare la capacit di ordinare raggruppare esplicitare tutte le informazioni necessarie al raggiungimento dello scopo Lo sviluppo del senso estetico e del gusto letterario avverr sin dai pri
153. n amico comparare esprimere la simultaneit chiedere e dare informazioni per strada chiedere ed esprimere un opinione leggere un giornale Conoscenze Aspetti fonologici morfologici sintattici e semantici delle comunicazioni orali e scritte lessico relativo a situazioni di vita personale familiare lavorativa repertorio essenziale di tipologie testuali elementi della cultura e della civilt straniera anche impliciti nella lingua Strutture grammaticali le tre forme perifrastiche accordo del participio passato il futuro uso di tr s e beaucoup espressioni di tempo di luogo di quantit e di frequenza preposizioni e avverbi di tempo e di luogo pronomi indefiniti alcuni verbi irregolari MUSICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l esecuzione e l interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti Fa uso di diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura all apprendimento e alla riproduzione di brani musicali in grado di ideare e realizzare messaggi musicali e multimediali nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio musicale utilizzando forme di notazione e o sistemi informatici Sa dare significato alle proprie esperienze musicali dimostrando la propria capacit di comprensione
154. ndicazioni Nazionali per i Piani di Studio personalizzati concorda a livello di gruppo la programmazione e la gestione delle attivit opzionali facoltative coordina il lavoro di consultazione e di redazione delle prove di verifica a livello di istituto o in occasione degli esami di licenza media propone e coordina eventuali iniziative di sviluppo e di potenziamento dell area disciplinare di competenza propone e stimola la partecipazione dei colleghi ad iniziative esterne e a progetti che abbiano ricadute sui processi di apprendimento degli allievi decide con i colleghi in merito agli acquisti di materiali didattici e o alle tecnologie da acquistare per il potenziamento dei sussidi didattici della scuola coordina il lavoro d esame dei nuovi testi scolastici in vista della scelta dei libri da adottare propone eventuali iniziative di aggiornamento e di formazione Docente responsabile di un laboratorio didattico subconsegnatario N B I docenti subconsegnatario sono responsabili su nomina formale del Dirigente Scolastico della conservazione dei beni e del funzionamento regolare dei laboratori presenti nella scuola informatica tecnologia scienze sperimentali arte linguistica musicali psicomotoria audiovisivi biblioteca ecc Il subconsegnatario riceve dal Dirigente Scolastico l elenco dei beni a lui affidati per la conservazione e l uso didattico partecipa al collaudo delle nuove strutture acquistate
155. ndidato individualmente o a gruppi nel corso del triennio In particolare si verifica se il candidato ha acquisito esperienza nell eseguire osservazioni e misure si pu successivamente valutare se egli in grado di risolvere problemi rapportati alla sua et e alla sua esperienza che consentano alla commissione di valutare le sue capacit di applicare conoscenze di reperire utilizzare ed elaborare dati di individuare relazioni di causa ed effetto Per la musica si offre all allievo l opportunit di dimostrare le sue capacit di analizzare un frammento musicale negli elementi essenziali del linguaggio musicale ritmo melodia dinamica ecc ovvero di dimostrare come attraverso l ascolto musicale effettuato nel corso del triennio si sia maturata una iniziale capacit di analisi di un brano proposto dall insegnante rispetto alla forma all organico strumentale agli elementi essenziali del linguaggio musicale inserendo l autore del brano ascoltato nel proprio tempo con opportuni agganci storici artistici letterari Per la tecnologia il candidato descrive la struttura il principio di funzionamento e o espone le implicazioni di carattere concettuale con eventuale riferimento alle altre discipline di un elaborato da lui eseguito nell ultimo anno di corso Si tengono presenti le indicazioni formulate dal consiglio di classe nella relazione finale Tale elaborato esibito dall alunno deve dimostrare le attivit di carattere operativo spe
156. ndo esperimenti e comparazioni raccogliendo e correlando dati e costruendo reti e modelli concettuali Completare la costruzione del concetto di trasformazione chimica effettuando esperienze pratiche diversificate utilizzando alcuni indicatori Astronomia e Scienze della Terra Conoscere i fenomeni celesti attraverso l osservazione del cielo diurno e notturno nel corso dell anno Interpretarne i fenomeni osservati anche con l aiuto di planetari e o simulazioni al computer In particolare precisare l osservabilit e l interpretazione di latitudine e longitudine punti cardinali sistemi di riferimento e movimenti della Terra durata del d e della notte fasi della luna eclissi visibilit e moti osservati di pianeti e costellazioni Conoscere i meccanismi fondamentali dei cambiamenti globali nei sistemi naturali e nel sistema Terra nel suo complesso e il ruolo dell intervento umano nella trasformazione degli stessi Biologia Riconoscere gli adattamenti e la dimensione storica della vita intrecciata con la storia della Terra e dell uomo Comparare le idee di storia naturale e di storia umana Apprendere una gestione corretta del proprio corpo vivere la sessualit in modo equilibrato attuare scelte per affrontare i rischi connessi con il fumo l alcol le droghe Condurre a un primo livello l analisi di rischi ambientali e di scelte sostenibili per esempio nei trasporti nell organizzazione delle citt n
157. ne e formazione art 9 c 1 D L vo 19 2 04 n 59 Tenuto conto delle richieste delle famiglie al momento dell iscrizione in prima classe gli alunni delle seconde e terze proseguono l assetto organizzativo dell anno precedente Il primo ciclo di istruzione ha configurazione autonoma rispetto al secondo ciclo di istruzione e si conclude con l esame di Stato TEMPO ALUNNI e Curricolo di scuola antimeridiano e Curricolo integrato per progetti laboratori antimeridiani e Curricolo opzionale pomeridiano facoltativo per progetti CALENDARIO SCOLASTICO Calendario delle festivit nazionali 2012 01 novembre gioved Festa di tutti i Santi 08 dicembre sabato Festivit dell Immacolata Concezione 25 dicembre marted Nativit di Nostro Signore 26 dicembre mercoled S Stefano 2013 01 gennaio marted Capodanno 06 gennaio domenica Epifania di Nostro Signore 31 marzo domenica Pasqua di Resurrezione Ol aprile luned Luned dell Angelo 25 aprile gioved Anniversario della Liberazione 01 maggio mercoled Festa del Lavoro 02 giugno domenica Festa della Repubblica Calendario Scolastico Regionale a s 2012 2013 ai sensi dell art 138 comma 1 del D L vo n 112 del 31 03 1998 e dell art 4 comma 121 della L R n 1 del 0
158. nel mondo Riconoscere la Chiesa generata dallo Spirito Santo realt universale e locale comunit edificata da carismi e ministeri nel suo cammino lungo il corso della storia Confrontare alcune categorie fondamentali per la comprensione della fede ebraico cristiana rivelazione messia risurrezione salvezza con quelle delle altre religioni Confrontarsi con il dialogo fede e scienza intese come letture distinte ma non conflittuali dell uomo e del mondo La Bibbia e le altre fonti Utilizzare la Bibbia come documento storico culturale e riconoscerla anche come Parola di Dio nella fede della Chiesa Individuare il messaggio centrale dei testi biblici utilizzando informazioni storico letterarie e seguendo metodi diversi di lettura Decifrare la matrice biblica delle principali produzioni artistiche letterarie musicali pittoriche architettoniche italiane ed europee Il linguaggio Distinguere segno Distinguere segno Riconoscere il religioso significante e significato significante e significato messaggio cristiano nella comunicazione nella liturgia nell arte e nella cultura in religiosa sacramentale Italia e in Europa Individuare gli elementi Individuare la specificit nell epoca tardo antica e i significati dello spazio della preghiera cristiana medievale e moderna sacro nel confronto con altre Individuare gli elementi religioni e i si
159. nforma zioni che ha su una situazione riconosce la loro coerenza in terna e la coerenza tra esse e le conoscenze che ha nel contesto sviluppando senso cri tico Rispetta punti di vista diversi dal pro prio capace di so stenere le proprie con vinzioni portando esempi e contro esempi adeguati e ar gomentando attraverso concatenazioni di af fermazioni accetta di cambiare opinione ri conoscendo le conse guenze logiche di una argomentazione cor retta Riconosce e ri solve problemi di vario genere analizzando la situazione e traducen dola in termini mate matici spiegando an che in forma scritta il procedimento seguito mantenendo il con trollo sia sul processo risolutivo sia sui ri sultati Usa correttamente alcuni connettivi logici nonch le espressioni Obiettivi minimi di apprendimento al termine della classe prima Numeri Eseguire semplici addizioni sottrazioni moltiplicazioni divisioni e confronti tra i numeri naturali Rappresentare i numeri naturali su una semiretta orientata Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri naturali con le 4 operazioni e le potenze essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a pi numeri Scomporre numeri naturali in fattori primi Conoscere il concetto di frazione come operatore
160. ni strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti Riconosce gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale sapendoli poi utilizzare anche nelle proprie prassi esecutive sa apprezzare la valenza estetica e riconoscere il valore funzionale di ci che si fruisce applica varie strategie interattive e descrittive orali scritte grafiche all ascolto di brani musicali al fine di pervenire a una comprensione essenziale delle strutture e delle loro funzioni e di rapportarle al contesto di cui sono espressione mediante percorsi interdisciplinari ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Percettivo visivi Esplorare immagini forme e oggetti presenti nell ambiente utilizzando le capacit visive uditive olfattive gestuali tattili e cinestetiche Guardare con consapevolezza immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni prodotte dai suoni dai gesti e dalle espressioni dei personaggi dalle forme dalle luci e dai colori e altro Leggere Riconoscere attraverso un approccio operativo linee colori forme volume e la struttura compositiva presente nel linguaggio delle immagini e nelle opere d arte Individuare nel linguaggio del fumetto filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati Descrivere
161. nificativi nonch le espressioni possibile proba bile certo impos sibile Calcolare percentuali Spazio e figure Conoscere definizioni e propriet significative di poligoni regolari e cerchio Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica e in situazioni concrete Riconoscere figure piane simili in vari contesti e riprodurre in scala una figura assegnata Calcolare l area di semplici figure scomponendole in figure elementari ad esempio triangoli Relazioni e funzioni Esprimere la relazione di proporzionalit con una uguaglianza di frazioni e viceversa Usare il piano cartesiano per rappresentare le funzioni e i loro grafici Collegare le funzioni al concetto di proporzionalit Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Numeri Conoscere gli insiemi la loro rappresentazione le operazioni e le corrispondenze Eseguire addizioni sottrazioni moltiplicazioni divisioni e confronti tra i numeri relativi quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti le calcolatrici e i fogli di calcolo e valutando quale strumento pu essere pi opportuno Rappresentare i numeri relativi sulla retta orientata Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri relativi essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni Spazio e figure Conoscere l
162. nostro istituto e alla capienza dei locali e calcolato quindi il numero degli alunni da destinare al plesso di via Terenzio saranno assegnati a tale plesso gli allievi la cui residenza risulta essere pi vicina ad esso Gli altri alunni saranno ospitati nel plesso di Cortile Guzzardi 2 CRITERIO SUL RAPPORTO MASCHI FEMMINE Gli alunni saranno quindi divisi in maschi e femmine Quindi i due gruppi saranno suddivisi rispettivamente in tanti sottogruppi quanti sono le classi 3 CRITERIO SUL RAPPORTO QUALIT Affinch le classi risultino quanto pi possibile uniformi rispetto alla qualit i sottogruppi dovranno essere equilibrati Pertanto prima di assegnare gli alunni e le alunne ai rispettivi sottogruppi saranno suddivisi sulla base degli esiti della scheda di valutazione della quinta elementare in tre fase di livello A ottimo distinto B buono sufficiente C non sufficiente 4 ALUNNI CON FRATELLI Onde evitare disagi economici alle famiglie l alunno sar assegnato a priori alla sezione del fratello solo se quest ultimo frequentante nell anno scolastico di riferimento o lo stato esclusivamente l anno appena precedente 5 ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Le classi con alunni diversamente abili saranno formate con il numero di alunni pi basso possibile VALUTAZIONE ALUNNI APPROVATA NELLA RIUNIONE DEL COLLEGIO DEI DOCENTI DEL27 01 2009 1 RILEVAZIONE DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA la Accertamento
163. nsentire il successo scolastico di tutti destinato agli alunni di Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado PROGETTO ALLA LEGALITA educa al riconoscimento e alla difesa dei valori della dignit umana sviluppando nei ragazzi la capacit di sentirsi cittadini attivi e quindi di saper scegliere con consapevolezza ci che giusto Inoltre finalizzato alla partecipazione della manifestazione del 23 Maggio in ricordo di Falcone e Borsellino verr suddiviso in laboratorio di danza e musica e laboratorio artistico destinato agli alunni di tutte le classi di Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado a TIVITA PROGETTUALI D ISTIT UTO Per l anno scolastico 2012 13 si propongono le seguenti attivit PROGETTO POR PON Bando 11666 approvato nella seduta del Collegio dei docenti del 05 10 12 da definire nei dettagli in attesa di essere approvato dal Ministero finalizzato alla lotta contro la dispersione scolastica indirizzato agli alunni dei tre ordini di scuola del nostro istituto un progetto in Rete per cui necessario costituire un Protocollo d Intesa comprendente oltre la nostra scuola la scuola secondaria di 1 grado G A Borgese XXVII Maggio Scuola Capofila PI C S I Florio PI C S Arenella e PI T S Majorana e PROGETTO PON P Q M PROGETTO QUALIT E MERITO approvato nella seduta del Collegio dei docenti del 03 09 12 propone moduli con didattica alternat
164. ntale Educazione alla legalit Didattica museale Recupero e potenziamento Orientamento e Continuit Dispersione Sicurezza Laboratorio informatico Laboratorio scientifico Uscite didattiche e viaggi di istruzione PROGETTI EXTRACURRICULARI con attivit pomeridiane e non TWOGETHER un progetto di gemellaggio con scuole dell Uganda che si propone lo studio e la valorizzazione degli elementi naturali come l acqua la natura e la terra destinato agli alunni delle classi regionali e comunali della Scuola dell Infanzia PROGETTO INTERCULTURALIT un progetto che promuove la conoscenza la solidariet e la cooperazione con chi socialmente e culturalmente diverso ed educa alla valorizzazione delle differenze culturali da considerare come risorse per l arricchimento personale destinato agli alunni di tutte le classi di Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado ISTRUZIONE DOMICILIARE inserito nel progetto Scuola in ospedale in rete con la D D G E Nuccio rivolto ad un alunna della Scuola Primaria con gravi problemi di salute e frequenti ricoveri ospedalieri anche di lunga durata INTEGRAZIONE ALUNNI DISABILI UN CLICK PER SAPER FARE promuove il pieno sviluppo cognitivo affettivo e relazionale degli alunni con disabilit Valorizzare attraverso gli strumenti di innovazione didattica uso interattivo della LIM le potenzialit degli alunni con disabilit e del gruppo che li accolgono per co
165. nti del computer Accende e spegne la macchina con le procedure adeguate Disegna con Paint Utilizza semplici giochi Scrive brevi brani utilizzando la video scrittura Disegna con programmi di grafica inserisce immagini TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA Obiettivi di apprendimento al termine della classe Conoscenze quinta Abilit Interpretare il mondo fatto dall uomo Le macchine Individuare le funzioni di un artefatto e di una 7 Confronta e classifica macchine semplici e complesse semplice macchina rilevare le caratteristiche e i Progetta e realizza macchine distinguere la funzione dal funzionamento Esaminare oggetti e processi rispetto all impatto con l ambiente La multimedialit Comporre e scomporre oggetti nei loro elementi Analizza l impiego della video scrittura e della Riconoscere il rapporto fra il tutto e una parte e la video grafica funzione di una certa parte in un oggetto Accede ad opere multimediali e ad internet per la Rappresentare oggetti e processi con disegni e ricerca e l informazione modelli Riconoscere le caratteristiche di dispositivi automatici Elaborare semplici progetti individualmente o con i compagni valutando il tipo di materiali in funzione dell impiego realizzare oggetti seguendo una definita metodologia progettuale Osservando oggetti del passato rilevare le trasformazioni di utensili e processi produttivi e inquadrarli nelle tappe evolutive
166. o all antica tonnara detta di Calandria 1 350 e ad una chiesetta nei pressi di via Scalo di Sferracavallo e di via Amorello All inizio la piccola comunit ebbe un economia incentrata sul mare col passare del tempo gli abitanti si dedicarono anche alle attivit agricole con la coltivazione dei vigneti del mirto e del sommacco queste ultime erano piante utilizzate per la concia delle pelli Secondo lo storico Francesco Lo Piccolo la famiglia dei Morello che possedeva chiuse di terra nelle contrade di Sferracavallo nel 1644 le ampli col luogo grande di Pietro Schillaci e nel 1682 ottenne in enfiteusi dall Arcivescovo di Monreale la cosiddetta Tonnarazza cio le rovine di una tonnara abbandonata sul litorale di Sferracavallo col baglio e i magazzini In questo modo i Morello formavano una tenuta di vaste dimensioni compresa tra il monte Gallo e la riva del mare In una di queste chiuse nel 1696 sorgeva un gruppo di case un magazzino e una chiesetta primo nucleo abitativo che i Morello ampliarono aggiungendo una chiesa chiamata dei Tre Vescovi perch ubicata alla confluenza di tre diocesi Monreale Mazara e Palermo Nel 1840 la Chiesa venne ampliata e dedicata ai SS Cosma e Damiano dichiarati protettori della Borgata Intorno al XVI secolo in Europa dilag il fenomeno della pirateria che interess anche il territorio di Sferracavallo Per difendere i poderi la tonnara e soprattutto gli abitanti vittime delle violente r
167. o che punta sul decentramento delle funzioni e dei compiti sulla valorizzazione delle persone e delle loro professionalit sulla responsabilizzazione dei vari soggetti rispetto alle specifiche funzioni e ai conseguenti compiti operativi Per ciascuna delle unit indicate di seguito gli ordinamenti vigenti e le decisioni autonome degli OO CC hanno definito funzioni e compiti il cui esercizio viene riconosciuto ai fini del riparto del Fondo di Istituto Dirigente Scolastico Il dirigente scolastico prof Giuseppe Li Vigni in base all art 2 del D Lgs n 59 1998 titolare della gestione unitaria dell istituzione scolastica organizza l attivit scolastica secondo criteri di efficienza e di efficacia formative ha la rappresentanza legale dell istituzione scolastica responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali e dei risultati del servizio nel rispetto delle competenze degli Organi collegiali scolastici titolare di autonomi poteri di direzione di coordinamento e di valorizzazione delle risorse umane titolare delle relazioni sindacali nello svolgimento delle proprie funzioni organizzative e amministrative pu avvalersi di docenti da lui individuati ai quali possono essere delegati specifici compiti adotta provvedimenti di gestione delle risorse e del personale promuove gli interventi per assicurare la qualit dei processi formativi e la collaborazione delle risorse culturali prof
168. o di una piena cittadinanza migliorare le relazioni con gli strumenti informatici che sono assai diseguali fra gli studenti come fra gli insegnanti per evitare serie penalizzazioni nelle possibilit di espressione di chi non ha ancora accesso a tali tecnologie formare saldamente ogni persona sul piano cognitivo e culturale affinch possa affrontare positivamente l incertezza e la mutevolezza degli scenari sociali e professionali presenti e futuri piuttosto che di inseguire lo sviluppo di singole tecniche e competenze porre le basi e realizzare percorsi formativi sempre pi rispondenti alle inclinazioni personali degli studenti nella prospettiva di valorizzare gli aspetti peculiari della personalit di ognuno costruirsi come luogo accogliente coinvolgendo in questo compito gli studenti stessi perseguire costantemente l obiettivo di costruire un alleanza educativa con i genitori con relazioni costanti che riconoscano i reciproci ruoli e che si supportino vicendevolmente nelle comuni finalit educative formare cittadini in grado di partecipare consapevolmente alla costruzione di collettivit pi ampie e composite siano esse quella nazionale quella europea quella mondiale conservare la conoscenza e la trasmissione delle nostre tradizioni e memorie nazionali valorizzare i beni culturali presenti sul territorio nazionale proprio per arricchire l esperienza quotidiana dello studente con culture materiali espressioni ar
169. o e ambientale del proprio territorio e sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione Realizza un elaborato personale e creativo applicando le regole del linguaggio VISIVO utilizzando tecniche e materiali differenti anche con l integrazione di pi media e codici espressivi Descrive e commenta opere d arte beni culturali immagini statiche e multimediali utilizzando il linguaggio verbale specifico Obiettivi di apprendimento al termine della classe prima Percettivo visivo Osserva e descrive con linguaggio appropriato tutti gli elementi visivi e formali significativi presenti nell ambiente e nelle opere d arte utilizzando le regole della percezione visiva e l orientamento nello spazio Leggere e comprendere Riconosce i codici e le regole compositive linee colori forma spazio peso equilibrio stasi movimento inquadrature piani sequenze ecc presenti nelle opere d arte nelle immagini statiche e in movimento e ne individua i significati simbolici espressivi e comunicativi Legge un opera d arte mettendola in relazione con alcuni elementi del contesto storico e culturale Possiede una conoscenza delle linee fondamentali della produzione storico artistica dell arte antica paleocristiana e medioevale Riconosce i principali beni culturali e ambientali presenti nel territorio operando una prima analisi e classificazione sapendo leggerne i significati Produrre e rie
170. o e gli elementi principali della frase semplice La comunicazione Ascolta chi parla dando cenni di conferma Interviene nel dialogo e nella conversazione rispettando le regole Comprende ricorda riferisce i contenuti essenziali di messaggi Narra brevi esperienze personali e racconti fantastici seguendo un ordine temporale Rispetta l argomento di conversazione Usa registri diversi per esprimere lo stesso contenuto in differenti situazioni Riconosce lo scopo del messaggio La lettura strumentale Legge parole piane e non frasi brevi testi Comprende testi individuando personaggi luoghi tempi Lettura e comprensione Legge a voce alta in modo scorrevole rispettando la punteggiatura Legge in modo silenzioso un testo sa riferirne gli elementi essenziali e ne individua lo scopo Il testo Scrive parole e o frasi relative al proprio vissuto e al proprio immaginario Rispetta le convenzioni di scrittura uso del maiuscolo doppie digrammi suoni difficili punto fermo punto esclamativo ed interrogativo Organizza la comunicazione scritta dal punto di vista grafico impaginazione e uso di diversi caratteri Tipologie testuali Scrive una cronaca in modo chiaro e completo d informazioni Descrive persone oggetti animali ambienti Costruisce testi regolativi partendo da esperienze concrete Ortografia Rispetta le regole ortografiche divisioni in sillabe accento apostrofo
171. o le tappe principali di apprendimento e di crescita di ogni studente e elaboreranno gli strumenti di conoscenza necessari per comprendere i contesti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si troveranno a vivere e a operare e insegneranno le regole del vivere e del convivere e proporranno un educazione che spinga l alunno a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un confronto continuo della sua progettualit con i valori che orientano la societ in cui vive e valorizzeranno l unicit e la singolarit dell identit culturale di ogni studente e dedicheranno particolare cura alla formazione della classe come gruppo alla promozione dei legami cooperativi fra i suoi componenti alla gestione degli inevitabili conflitti indotti dalla socializzazione Progettazione curricolare Contenuti metodi organizzazione e valutazione Il curricolo si delinea con particolare attenzione alla continuit del percorso educativo dai 3 ai 14 anni Ogni scuola predispone il curricolo all interno del Piano dell offerta formativa nel rispetto delle finalit dei traguardi per lo sviluppo delle competenze degli obiettivi di apprendimento posti dalle Indicazioni Il curricolo si articola attraverso campi di esperienza nella scuola dell infanzia discipline nella scuola del primo ciclo CURRICULUM VERTICALE AREA LINGUISTICO ARTISTICO ESPRESSIVA CAMP
172. o nelle scelte di vita di studio di lavoro esercitando ad una cittadinanza attiva e corresponsabile con l acquisizione di una coscienza civile educando in ultima analisi al confronto ed alla co responsabilit Tutte le attivit che vi si svolgono curricolari ed extracurricolari sono coinvolte nella formazione che in tal modo sar orientata alla convivenza civile e democratica in una ricerca sempre pi rispettosa dei valori condivisi quali 1 lotta al pregiudizio al dogmatismo e al razzismo 2 disponibilit all impegno personale al confronto alla tolleranza al rispetto reciproco alla partecipazione ed al senso della cittadinanza OBIETTIVI FORMATIVI L Istituto Comprensivo Sferracavallo nel suo percorso educativo e didattico si attende che gli alunni assumano i seguenti atteggiamenti e competenze VVWVWVWVWVwv Rispettare regole di vita comune Conoscere se stessi e sviluppare l autostima Relazionarsi positivamente con gli altri Utilizzare un metodo di lavoro autonomo e funzionale Comprendere ed utilizzare i linguaggi verbali e non verbali Cambiare i propri comportamenti in seguito agli apprendimenti Attivare il pensiero critico RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA I NOSTRI OBIETTIVI Creare un clima relazionale positivo fondato sull accoglienza e l ascolto reciproco Informare 1 genitori sulle finalit gli obiettivi e l organizzazione della scuola sui percorsi educativo didattici ch
173. ocesso di maturazione dell identit personale la padronanza di saperi di linguaggi e delle tecnologie pi diffuse lo spirito partecipativo come capacit di lavorare con gli altri la dimensione dell autocritica come capacit di autovalutarsi Assi tematici Punti fermi nelle scelte tematiche operate dalla scuola negli ultimi anni sono le tematiche proposte dal Collegio dei Docenti come nuclei culturali caratterizzanti il curricolo formativo degli alunni che frequentano l Istituto Queste tematiche possono essere ricondotte a problemi di rilevanza disciplinare didattica sociale e psicologica la legalit il rispetto delle regole del vivere civile nella sfera individuale istituzionale e sociale la pace ei diritti umani con particolare attenzione ai diritti dei bambini l intercultura l integrazione di culture l accoglienza dell altro lo sviluppo sostenibile in tema di difesa di conservazione e di valorizzazione del patrimonio naturale e ambientale l uso critico degli strumenti di comunicazione di massa Assi metodologici Le azioni educative e didattiche che si realizzano nella scuola rispondono a scelte metodologiche funzionali a conseguire da un lato gli obiettivi che autonomamente i singoli Consigli di Classe decidono e dall altro a garantire coerenza con le scelte culturali e formative effettuate Nella scuola si svolgono attivit di accoglienza ascolto e orientamento sviluppo e consolidamen
174. odia e sorveglianza generica sui locali scolastici di collaborazione con i docenti In particolare svolge le seguenti mansioni sorveglianza degli alunni nelle aule nei laboratori e negli spazi comuni in occasione di momentanea assenza degli insegnanti Presta ausilio materiale agli alunni portatori di handicap nell accesso dalle aree esterne alle strutture scolastiche all interno e nell uscita da esse nonch nell uso dei servizi igienici e nella cura dell igiene personale anche con riferimento alle attivit previste dall art 46 CCNL normativo 2002 05 Consiglio di Istituto Dirigente scolastico Prof Giuseppe Li Vigni Presidente Randazzo Castrenze Vice presidente Bertoncini Alessandra Docenti Bentley Giuliana Corica Rosalia Cracolici Cristina Lo Tennero Anna Maria Mamone Antonina Montana Patrizia Pirrera Vincenzo Vallone Maria Genitori Baio Maria Rosa Bertoncini Alessandra Cucina Gioacchino Grech Felice Lo Leggio Fabio Randazzo Castrenze Saporito Maria Loredana Vitale Leonardo ATA Farina Rosalia Randazzo Carolina Giunta Esecutiva Ne fanno parte di diritto il D S prof Giuseppe Li Vigni e il D G S A dott ssa L Castro Presidente prof ssa Rosalia Corica Rappresentanti genitori sig Lo Leggio Fabio sig Vitale Leonardo Rappresentante ATA sig ra Farina Rosalia CONSIGLIO DI INTERSEZIONE DI INTERCLASSE DI CLASSE Il Consiglio di intersezione nella scuola dell infanzia il Consiglio di int
175. ogie e carte storico geografiche per rappresentare le conoscenze studiate Strumenti concettuali e conoscenze Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale prima e dopo Cristo e conoscere altri sistemi cronologici Elaborare rappresentazioni sintetiche delle societ studiate mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti Produzione Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse societ studiate anche in rapporto al presente Ricavare e produrre informazioni da grafici tabelle carte storiche reperti iconografici e consultare testi di genere diverso manualistici e non Elaborare in forma di racconto orale e scritto gli argomenti studiati Conoscenze Anteriorit Abilit posteriorit contemporaneit Legge e colloca le fonti sulla linea del tempo Individua elementi di contemporaneit e durata nella civilt studiata Convenzioni Utilizza il linguaggio convenzionale per misurare il tempo secolo millennio evo era Civilt fluviali mediterranee e storia locale Opera con le fonti Relaziona sulle civilt analizzate Opera con le fonti per ricostruire e o risolvere problemi storici Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita Conosce gli aspetti fondamentali della preistoria della protostoria e della storia antica
176. ormale che formale Parlare di azioni in corso Descrivere l aspetto fisico di una persona Parlare di esperienze svoltesi in un tempo Chiedere e riferire problemi relativi alla salute Di Chiedere dare e rifiutare Chiedere e dare indicazioni stradali Chiedere e dire piani futuri Offrire qualcosa accettare rifiutare Strutture grammaticali Revisione strutture studiate il I anno Il presente indicativo avverbi ed espressioni di frequenza il presente progressivo il verbo modale can preposizioni di luogo pronomi possessivi preposizioni di tempo l imperativo il condizionale con would l uso di have to il past simple del verbo essere e del verbo avere il past simple dei verbi regolari ed irregolari Campi semantici Parti del corpo azioni di uso quotidiano e che si svolgono nel tempo libero hobbies materie scolastiche lessico ed aggettivi relativi all aspetto fisico vacanze e tempo libero mezzi di trasporto luoghi pubblici segnali stradali segnali di divieto Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Ricezione orale ascolto Comprendere globalmente e analiticamente il significato di messaggi dialogici di testi descrittivi informativi e narrativi Ricezione scritta lettura Comprendere informazioni globali e specifiche di testi descrittivi regolativi informativi e narrativi relativamente lunghi ed articolati Produzione orale non interattiva
177. orpo come modalit comunicativo espressiva Utilizzare in forma originale e creativa modalit espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali Elaborare semplici coreografie o sequenze di movimento utilizzando band musicali o strutture ritmiche Il gioco lo sport le regole e il fair play Conoscere e applicare i principali elementi tecnici semplificati di molteplici discipline sportive Saper scegliere azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori accogliendo suggerimenti e correzioni Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole Partecipare attivamente ai giochi sportivi e non organizzati anche in forma di gara collaborando con gli altri accettando la sconfitta rispettando le regole accettando le diversit manifestando senso di responsabilit Sicurezza e prevenzione salute e benessere Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita Riconoscere il rapporto tra alimentazione esercizio fisico e salute assumendo adeguati comportamenti e stili di vita salutistici Conoscenze Abilit Movimento e modifiche fisiologiche Osserva e controlla la respirazione il battito la capacit di rilassamento Ritmo e moviment Si muove a tempo ed a ritmo scandisce e varia Schemi motori d
178. orre gli alunni con imperfezioni fisiche 6 formulazione di un parere al Collegio dei docenti in ordine alla scelta tecnica dei sussidi didattici compresi quelli audiovisivi delle attrezzature tecnico scientifiche e delle dotazioni librarie nonch in merito alle proposte adozione dei libri di testo COMPITI DIDATTICI Il Consiglio di classe della scuola secondaria di 1 grado deve in particolare assolvere ai seguenti compiti 1 prevedere il programma generale delle attivit da svolgere nell intero anno scolastico 2 controllare periodicamente ci che stato fatto e i risultati ottenuti Inoltre a nelle riunioni periodiche verifica l andamento complessivo dell attivit didattica e propone gli opportuni adeguamenti del programma di lavoro b in sede di valutazione finale delibera se ammettere o no alla classe successiva o all esame finale formulando un giudizio di idoneit o in caso negativo un giudizio di non ammissione Il giudizio finale tiene conto dei giudizi analitici per disciplina e delle valutazioni espresse nel corso dell anno sul livello globale di maturazione con riguardo anche alle capacit e alle attitudini dimostrate RIUNIONI Possono esservi chiamati a partecipare a titolo consultivo a i rappresentanti legali degli istituti ai quali sono affidati minori per i problemi inerenti alla formazione degli alunni loro affidati b gli specialisti che operano in modo continuativo nella scuola con compiti m
179. otesi ai loro errori e alle loro difficolt nell apprendere Senza confermare o dare soluzioni si cerca di sollecitare la produzione e o il recupero di quell idea gi esistente dalla cui rielaborazione pu scaturire una costruzione personale delle risposte Si procede attraverso l osservazione l analisi tecnica la ricerca la progettazione il lavoro individuale il lavoro di gruppo ATTIVIT PROPOSTE e Sintetiche lezioni partecipate Programmazione di attivit operative individuali o di gruppo con consegne differenziate a seconda delle fasce di livello Attivit di laboratorio Riflessione guidata sulle modalit di svolgimento del compito e sugli obiettivi raggiunti Integrazione dei progetti con le attivit curricolari Visite guidate AREA STORICO GEOGRAFICA CAMPI DI ESPERIENZA AREE DISCIPLINARI DISCIPLINE e Ils el altro e Area storico geografica Scuola primaria e secondaria di I grado e Storia e Geografia METODOLOGIE Da un punto di vista metodologico si curer sempre in chiave interdisciplinare la costruzione di un sapere che si fondi sulla valorizzazione della ricerca attraverso attivit di laboratorio e l uso di strategie didattiche che permettano all alunno di acquisire i concetti cardine delle discipline Verranno realizzate attivit di gruppo si utilizzeranno rappresentazioni grafiche e materiali multimediali verranno proposte
180. pali dal testo Conoscere gli argomenti essenziali dell argomento studiato Ripetere un argomento con l ausilio di semplici mappe e schemi Collocare gli eventi studiati nello spazio e nel tempo Individuare e stabilire rapporti di causa effetto Conoscere la terminologia specifica essenziale Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Ricavare le informazioni principali dal testo Conoscere gli argomenti essenziali dell argomento studiato Ripetere un argomento con l ausilio di semplici mappe e schemi Collocare gli eventi studiati nello spazio e nel tempo Individuare e stabilire rapporti di causa effetto Conoscere la terminologia specifica essenziale Conoscere nelle linee essenziali l ordinamento politico della Repubblica italiana GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno ha sviluppato le capacit di osservazione descrizione e orientamento nello spazio Conosce e distingue gli strumenti propri della disciplina Conosce e localizza su una carta geografica i principali aspetti fisici e antropici dell Italia dell Europa e dei continenti extraeuropei Utilizza semplici strumenti propri della disciplina per descrivere le caratteristiche di un ambiente Comprende le conseguenze dell azione dell uomo sul territorio Riconosce e tutela il patrimonio naturale storico e artistico del proprio paese Obiettivi di
181. pando un identit accogliente apprezzando il rapporto tra il credo professato e gli usi e costumi del popolo di appartenenza a partire da ci che osserva nel proprio territorio Individua a partire dalla Bibbia le tappe essenziali della storia della salvezza della vita e dell insegnamento di Ges del cristianesimo delle origini gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia civile passata e presente elaborando criteri per una interpretazione consapevole Riconosce i linguaggi espressivi della fede simboli preghiere riti ecc ne individua i frutti e le tracce presenti a livello locale italiano ed europeo imparando a fluirne anche in senso estetico e spirituale Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e vi riflette in vista di scelte di vita progettuali e responsabili si interroga sul senso dell esistenza e la felicit impara a dare valore ai propri comportamenti relazionandosi in maniera armoniosa con se stesso con gli altri con il mondo che lo circonda Obiettivi di apprendimento Classe Dio e l uomo Approfondire la comprensione della fede ebraico cristiana e delle altre religioni Approfondire l identit storica di Ges e correlarla alla fede cristiana che riconosce in Lui il Figlio di Dio fatto uomo Salvatore del mondo Considerare nella prospettiva dell evento pasquale la predicazione l opera di Ges e la missione della Chiesa
182. parti del discorso Riconosce in un testo i principali connettivi e la loro funzione Obiettivi di apprendimento al termine della classe seconda Ascolto lettura comprensione Comprende e identifica 1 vari tipo di testi ascoltati o letti Individua le informazioni principali Prende appunti e individua le parole chiave Legge in modo corretto ed espressivo Applica strategie differenziate di lettura Usa in modo funzionale i manuali di studio Comprende testi letterari di vario tipo e ne individua gli aspetti personaggi luogo tempo tecniche narrative Analizza la struttura di un testo poetico Usa in modo funzionale i manuali di studio Parlato scrittura produzione Interviene in modo pertinente Espone oralmente un argomento di studio o sul proprio vissuto con coerenza chiarezza e correttezza Utilizza un lessico adeguato Sa esprimere il proprio punto di vista Memorizza e parafrasa testi poetici Riassume riscrive e manipola un testo Produce testi scritti chiari corretti e coerenti Rispetta la tipologia e la funzione richieste Riflessione sulla lingua Usail dizionario correttamente Conosce le nozioni base della morfologia Usa correttamente le forme verbali Riconosce le funzioni logiche degli elementi della frase semplice Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Ascolto lettura comprensione Attua un ascolto finalizzato alla comprensione d
183. pertori senza preclusioni di generi epoche e stili Improvvisare sequenze ritmiche e melodiche a partire da stimoli di diversa natura musicali grafici verbali ecc Elaborare commenti musicali a testi verbali o figurativi azioni sceniche ecc Riconoscere e analizzare con linguaggio appropriato le fondamentali strutture del linguaggio musicale e la loro valenza espressiva anche in relazione ad altri linguaggi mediante l ascolto di opere musicali scelte come paradigmatiche di generi forme e stili storicamente rilevanti Obiettivi di apprendimento al termine della classe seconda Possedere tecniche esecutive degli strumenti didattici ed eseguire semplici brani ritmici e melodici sia ad orecchio sia decifrando una notazione Realizzare improvvisazioni guidate che approdino a sequenze dotate di senso musicale Riprodurre con la voce per imitazione e o per lettura brani corali ad una o pi voci anche con appropriati arrangiamenti strumentali desunti da repertori senza preclusioni di generi epoche o stili Improvvisare sequenze ritmiche e melodiche Riconoscere ed analizzare con linguaggio appropriato le fondamentali strutture del linguaggio musicale e la loro valenza espressiva anche in relazione ad altri linguaggi mediante l ascolto di opere musicali scelte come paradigmatiche di generi forme e stili storicamente rilevanti Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Eseguire composizioni strumentali di
184. pinioni politiche di condizioni personali e sociali impegnandosi a rimuovere gli ostacoli di qualsiasi natura che possano impedire il pieno sviluppo della persona umana come sancito dalla nostra Costituzione impegnarsi per il successo scolastico di tutti gli studenti con una particolare attenzione al sostegno delle varie forme di diversit di disabilit o di svantaggio definire e realizzare le strategie educative e didattiche sempre tenendo conto della singolarit e complessit di ogni persona della sua articolata identit delle sue aspirazioni capacit e delle sue fragilit nelle varie fasi di sviluppo e di formazione realizzare una cittadinanza che certo permane coesa e vincolata ai valori fondanti della tradizione nazionale ma che pu essere alimentata da una variet di espressioni ed esperienze personali molto pi ricca che in passato realizzare appieno la propria funzione pubblica nella classe ove le diverse situazioni individuali vanno riconosciute e valorizzate evitando che la differenza si trasformi in disuguaglianza e nel Paese affinch le situazioni di svantaggio sociale economiche culturali non impediscano il raggiungimento degli essenziali obiettivi di qualit che doveroso garantire I docenti e definiranno le loro proposte in una relazione costante con i bisogni fondamentali e i desideri dei bambini e degli adolescenti e valorizzeranno simbolicamente i momenti di passaggio che segnan
185. possieda adeguatamente la lingua italiana nei suoi aspetti lessicali sintattici e morfologici la maturit e la chiarezza del pensiero la conoscenza dei testi letti e la capacit di riferirne nonch di comprendere un testo letto a prima vista e di coglierne e presentarne i punti essenziali Ci potr avvenire sia mediante la presentazione di argomenti specifici della disciplina sia attraverso i successivi momenti del colloquio Si deve offrire al candidato la possibilit di dimostrare di aver raggiunto una sufficiente conoscenza sul piano storico dei momenti pi significativi dello sviluppo della civilt soprattutto sotto il profilo del progresso spirituale e sociale Le precisazioni di tempi e di luoghi non si devono risolvere cos in riferimenti a dati e ad elementi episodici o puramente mnemonici ma sono intese a saggiare la capacit di coordinare le conoscenze e di inquadrarle cronologicamente e geograficamente Si accerta anche se lo studio della geografia in coordinamento con altre discipline e particolarmente con la storia abbia portato il candidato a conoscere e ad interpretare la dinamica uomo ambiente ad accostarsi a mondi socio economici diversi e ad una prima consapevolezza della integrazione dei popoli Si potr prendere spunto sia dalla lettura di un documento di cui il candidato possa riconoscere la collocazione temporale e l importanza sul piano storico sia dall esame e dalla lettura di una carta geografica p
186. primaria Progetti scuola secondaria di primo grado Potenziamento e recupero Integrazione degli alunni diversamente abili Viaggi d istruzione e uscite didattiche Indice 91 93 94 96 97 99 100 102 104 105 107 108 110 112 113 114 115 116 120 120 119 120 121 123 124 124 125 126 127 129
187. ra adeguate il proprio corpo sia globalmente che in maniera segmentarla Maturare competenza di motricit fine e globale Muoversi spontaneamente o in modo guidato da soli e in gruppo esprimersi in base a suoni rumori musica indicazioni ecc Rappresentare in modo completo e strutturato la figura umana interiorizzare il concetto di schema corporeo e rappresentare il proprio corpo in varie posizioni LINGUAGGI CREATIVIT ESPRESSIONE GESTUALIT ARTE MUSICA MULTIMEDIALIT Traguardi per lo sviluppo della competenza Obiettivi di apprendimento Il bambino segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo teatrali musicali cinematografici sviluppa interesse per l ascolto della musica e per la fruizione e l analisi di opere d arte Comunica esprime emozioni racconta utilizzando le varie possibilit che il linguaggio del corpo consente Inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione Si esprime attraverso il disegno la pittura e altre attivit manipolative e sa utilizzare diverse tecniche espressive Esplora i materiali che ha a disposizione e li utilizza con creativit Formula piani di azione individualmente e in gruppo e sceglie con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare E preciso sa rimanere concentrato si appassiona e sa portare a termine il proprio lavoro Ricostruisce le fasi pi signi
188. razione di ogni alunno saranno la base per suscitare la capacit di capire le tematiche che apriranno all alunno la decodificazione e codificazione di porzioni sempre pi ampie di realt ATTIVIT PROPOSTE e Approccio ai differenti tipi di testo attraverso la lettura diretta e l analisi della struttura per farne emergere finalit e contenuti e Sintetiche lezioni partecipate Programmazione di attivit operative individuali e di gruppo con consegne differenziate a seconda delle fasce di livello Attivit di laboratorio per la produzione e la manipolazione guidata Riflessione guidata sulle modalit di svolgimento del compito e sugli obiettivi raggiunti Utilizzo di schede di analisi e produzione Attivit di drammatizzazione Visite guidate Integrazione dei progetti con le attivit curriculari AREA MATEMATICO SCIENTIFICO TECNOLOGICA CAMPI DI ESPERIENZA AREE DISCIPLINARI DISCIPLINE e La conoscenza del e Area matematico Scuola primaria e secondaria di I grado mondo scientifico tecnologica e Matematica e Scienze naturali e sperimentali e Tecnologia METODOLOGIE La metodologia basata sulla scoperta guidata sulla esplorazione e la ricerca Attraverso la problematizzazione di alcune situazioni gli alunni vengono stimolati ad intervenire in una discussione collettiva sulle questioni affrontate Si lascia spazio alle soluzioni date da loro alle ip
189. razioni sociali Comprende e utilizza formule per salutare e rispondere al saluto in base al momento della giornata presentare se stesso chiedere e dare informazioni sulla stato di salute chiedere e dire l et chiedere e dire il numero di telefono contare ed eseguire dei calcoli entro il cinquanta Chiede ed esprime gusti personali Chiede ed esprime la posizione di un oggetto o di una persona Riflessione linguistica Riconosce i verbi to be e to have got in espressioni usate per chiedere ed esprimere posizione possesso qualit e quantit Riconosce articoli preposizioni pronomi personali soggetti singolari verbo essere e avere nelle prime tre persone singolari Fonetica Falo spelling Pronuncia e legge correttamente parole e brevi frasi filastrocche e canzoncine LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria per la lingua straniera Ricezione orale ascolto Comprendere istruzioni espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e lentamente esempio consegne brevi e semplici e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti esempio la scuola le vacanze i passatempi i propri gusti Ricezione scritta lettura Comprendere testi brevi e semplici esempio cartoline messaggi di posta elettronica lettere personali storie per bambini
190. reperto o un elemento architettonico I materiali Sperimenta forme espressive con materiali diversi ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta Percettivo visivi Guardare e osservare con consapevolezza un immagine e gli oggetti presenti nell ambiente descrivendo gli elementi formali e utilizzando le regole della percezione visiva e l orientamento nello spazio Leggere Riconoscere in un testo iconico visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visuale linee colori forme volume spazio e del linguaggio audiovisivo piani campi sequenze struttura narrativa movimento ecc individuando il loro significato espressivo Leggere in alcune opere d arte di diverse epoche storiche e provenienti da diversi Paesi i principali elementi compositivi i significati simbolici espressivi e comunicativi Riconoscere e apprezzare i principali beni culturali ambientali e artigianali presenti nel proprio territorio operando una prima analisi e classificazione Produrre Utilizzare strumenti e regole per produrre immagini grafiche pittoriche plastiche tridimensionali attraverso processi di manipolazione rielaborazione e associazione di codici di tecniche e materiali diversi tra loro Sperimentare l uso delle tecnologie della comunicazione audiovisiva per esprimere con codici visivi sonori e verbali sensazioni emozioni e realizzare prod
191. rima Esprimersi in modo chiaro rispettando l argomento Esporre in modo semplice un argomento Scrivere semplici testi Completare modificare un testo Scrivere testi corretti ortograficamente Saper usare il dizionario Riconoscere alcune semplici strutture sintattiche Analizzare i verbi IPERCORSI FACILITAT LINGUA STRANIERA INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno interagisce in contesti familiari e su argomenti personali con un interlocutore in modo inequivocabile anche se con qualche incertezza espositiva Comprende nella conversazione i punti chiave delle informazioni dialogiche Descrive per iscritto in forma breve e semplice persone racconta sinteticamente esperienze personali Comprende i punti essenziali di brevi e semplici messaggi chiari in lingua standard su argomenti che riguardano la sfera personale Comprende l importanza dello studio della lingua straniera in quanto veicolo pi diretto per l accesso alle culture degli altri popoli Sa confrontarsi e prendere in considerazione il punto di vista dell altro attraverso lo studio di una cultura diversa dalla propria Obiettivi di apprendimento al termine della classe prima Ricezione orale ascolto Riduzione nei contenuti e negli esponenti Formulazione di poche semplici frasi isolate in sequenza dialogica e in ridotti testi di descrizione personale Ric
192. rimentale compiute nelle quali il lavoro stato assunto come elemento didattico fondamentale l elaborato deve essere corredato da relazioni scritte disegni grafici cartelloni o altre forme espressive che permettano di completare l accertamento della acquisizione di nozioni tecniche e tecnologiche Per arte e immagine il candidato deve presentare una documentazione degli elaborati realizzati individualmente o in gruppo almeno nel terzo anno bidimensionalit tridimensionalit fotografia filmato espressione del gesto ricerche sui beni artistici e ambientali sui mass media ecc perch si possa valutare il suo livello di crescita e di operativit raggiunto le conoscenze nell uso dei vari mezzi espressivi e il possesso delle relative tecniche Per valutare la sensibilit e la capacit fruitiva del candidato nell ambito della lettura dell opera e dei messaggi visivi in generale si pu partire da riferimenti e richiami all ambiente territorio tradizioni e beni naturali e culturali anche per verificare con quale consapevolezza egli collochi nel tempo e nello spazio le opere d arte e 1 prodotti artigianali popolari e industriali parimenti si valuta il livello di coscienza civica conseguito dal candidato in rapporto ai suddetti beni Per quel che concerne le scienze motorie e sportive nel colloquio si pu accertare se l alunno abbia acquisito la conoscenza delle finalit e delle caratteristiche proprie delle attivit motorie eff
193. so 1 modi di vita e l uso delle risorse Conosce i principali problemi legati all uso della scienza nel campo dello sviluppo tecnologico ed disposto a confrontarsi con curiosit e interesse Astronomia e Scienze della Terra Conoscere i fenomeni celesti attraverso l osservazione del cielo diurno e notturno nel corso dell anno Conoscere i concetti di latitudine e longitudine punti cardinali sistemi di riferimento e movimenti della Terra durata del d e della notte fasi della luna Conoscere i meccanismi fondamentali dei cambiamenti globali nei sistemi naturali e nel sistema Terra nel suo complesso e il ruolo dell intervento umano nella trasformazione degli stessi Biologia Apprendere una gestione corretta del proprio corpo vivere la sessualit in modo equilibrato attuare scelte per affrontare i rischi connessi con il fumo l alcol le droghe Condurre a un primo livello l analisi di rischi ambientali e di scelte sostenibili per esempio nei trasporti nell organizzazione delle citt nell agricoltura nell industria nello smaltimento dei rifiuti e nello stile di vita AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA La nostra scuola si sempre impegnata e continua ad impegnarsi nel promuovere per i propri alunni molteplici attivit CURRICOLARI ed EXTRACURRICOLARI finalizzate alla loro crescita individuale e sociale Attraverso tali attivit liberamente scelte l alunno manifesta ed arricch
194. ssibilit delle conoscenze la capacit di vivere e di agire in un mondo in continuo cambiamento diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dell attuale condizione umana il degrado ambientale il caos climatico le crisi energetiche la distribuzione ineguale delle risorse la salute e la malattia l incontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi bioetici la ricerca di una nuova qualit della vita possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le nazioni ma anche fra le discipline e fra le culture Alla scuola spettano alcune finalit specifiche definite a partire dalla persona che apprende con l originalit del suo percorso individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla famiglia e agli ambiti sociali offrire agli studenti occasioni di apprendimento dei saperi e dei linguaggi culturali di base far s che gli studenti acquisiscano gli strumenti di pensiero necessari per apprendere a selezionare le informazioni promuovere negli studenti la capacit di elaborare metodi e categorie che siano in grado di fare da bussola negli itinerari personali favorire l autonomia di pensiero degli studenti orientando la propria didattica alla costruzione di saperi a partire da concreti bisogni formativi garantire e promuovere la dignit e l uguaglianza di tutti gli studenti senza distinzione di sesso di razza di lingua di religione di o
195. ssifica un opera d arte riconoscendone la tipologia Utilizza una terminologia pertinente basilare Individua qualche bene artistico e culturale presente nel territorio Produrre e rielaborare Guidato applica le regole e le procedure basilari apprese riguardo strumenti e metodologie proprie di una tecnica espressiva Produce semplici elaborati grafico coloristici rispettando le consegne date Obiettivi minimi di apprendimento al termine della classe seconda Percettivo visivo Guidato osserva e descrive alcuni degli elementi visivi di un immagine con linguaggio adeguato Leggere e comprendere Legge e descrive i caratteri basilari di un opera d arte inserendola nell idoneo contesto storico e culturale Possiede ed utilizza un essenziale linguaggio specifico Individua qualche bene artistico e culturale presente nel territorio Produrre e rielaborare Applica sebbene ancora in modo semplice regole e procedure apprese riguardo strumenti e metodologie di una tecnica espressiva Produce semplici elaborati grafico coloristici rispettando le consegne date Obiettivi minimi di apprendimento al termine della classe terza Percettivo visivo Guidato descrive correttamente ed individua gli elementi visivi significativi di un immagine con linguaggio adeguato Leggere e comprendere Legge e descrive in modo semplice un opera d arte inserendola nell idoneo contesto storico e culturale Possiede
196. ssivamente rafforzate e sviluppate nel rispetto delle scelte culturali della persona andicappata art 5 L 104 92 Per favorire l integrazione la scuola si avvale di insegnanti specializzati insegnanti di sostegno In ogni caso le attivit di integrazione e il conseguente intervento degli operatori riguardano tutta la classe o tutto il gruppo in cui inserito l alunno diversamente abile le attivit di tipo individuale sono previste nel piano educativo VIAGGI DI ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE Durante l anno tutte le classi dell istituto sono impegnate nella realizzazione di uscite didattiche e o viaggi di istruzione come ulteriori opportunit formative Queste esperienze hanno valenza di stimolo e di motivazione verso problematiche e o tematiche da affrontare o si presentano come occasioni per sistemare conoscenze acquisite tramite lezioni e letture fatte sui testi in adozione e o su giornali e riviste o tramite visioni di film o di sequenze contenute in CD ROM o DVD La collocazione geografica dell istituto facilita il ricorso alle uscite didattiche e ai viaggi di istruzione grazie alla sua vicinanza ad una citt il cui centro presenta valori di pregio artistico e storico ma anche per l agevole raggiungimento di centri culturali paesaggistici e tradizionali di cui la nostra regione ricca Generalmente per gli spostamenti vengono utilizzati pullman presi a noleggio ma talvolta per limitare la spesa vista la situaz
197. ssociazioni culturali Associazioni sportive Associazioni di volontariato Cinema FESTIVITA RELIGIOSE e Festa dei Santi Cosma e Damiano ultima domenica di settembre Le celebrazioni in onore dei Santi sono molto sentite dalla popolazione Sia adulti che bambini seguono e prendono parte alla processione organizzata dal parroco della chiesa e da una Fondazione dedicata ai Santi Cosma e Damiano CHI stamo ISTITUTO COMPRENSIVO SFERRACAVALLO E stato costituito nell anno scolastico 2000 2001 cedendo i due plessi di scuola primaria Via Limoni e G Rodari alla ex scuola media E Basile diventata anch essa istituto comprensivo e acquisendo da quest ultima i due plessi di scuola secondaria superiore di 1 grado Cortile Guzzardi e Via Terenzio ubicati in quella parte del quartiere avente caratteristiche socio economiche omogenee in seguito alla legge finanziaria 1996 che introduceva nuovi criteri per il dimensionamento e la riorganizzazione della rete scolastica Gli istituti comprensivi rappresentano un esperienza in cui per la prima volta diversi gradi di istruzione coesistono in una struttura educativa Le caratteristiche che l esperienza presenta sono assolutamente nuove si sono create condizioni favorevoli ad una completa realizzazione del principio della continuit educativa si sono aperti spazi per un progetto educativo ad orientamento unitario che vede come suo centro l allievo
198. stegno 1 religione a cavallo tra i due plessi n 39 di cui n 30 posto comune di cui n 7 specializzate L2 n n 6 sostegno 1 specialista L2 n 2 religione CLASSI n 12 n 10 n 22 ALUNNI n 164 M 78 F 86 n 137 M 68 F 69 n 301 M 146 F 155 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO PLESSO DOCENTI CLASSI ALUNNI n 31 a tempo indeterminato di cui n 12 a cavallo tra i Cortile Guzzardi due plessi n 244 4 a tempo determinato di Via Sferracavallo 93 P p cui n 1 a cavallo tra i due M 115 F 129 plessi Via Terenzio 5 n 19 a tempo indeterminato di cui n 12 a cavallo tra i n 88 due plessi n 2 atempo determinato a M 51 F 37 cavallo tra i due plessi Totali dei due plessi n 39 a tempo indeterminato n 04 a tempo determinato con altra scuola madre n n n n n n n n di cui 13 di Lettere 4 di Inglese 3 di Francese 3 di Tecnologia 3 di Arte e immagine 3 di Musica 3 di Scienze motorie e sportive n n 3 di Sostegno 2 di Religione cattolica 7 di Scienze matematiche n 21 n 351 M 183 F 168 ORGANIZZAZIONE DIRIGENTE SCOLASTICO prof Giuseppe Li Vigni VICARIO prof ssa P MONTANA Responsabili di plesso prof ssa P MONTANA plesso T C Onorato prof A AGLIONE plesso Cortile Guzzardi ins te R SAVETTIERI plesso Don Milani prof ssa A MAMONE pl
199. stiche fisico antropiche dei continenti extraeuropei Conosce ed analizza le caratteristiche fisico antropiche di alcuni Stati extraeuropei Conosce le principali organizzazioni internazionali Conosce ed analizza problematiche e fenomeni significativi utilizzando fonti di vario tipo Conosce ed utilizza il lessico specifico MATEMATICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno ha raf forzato un atteggia mento positivo rispetto alla matematica e at traverso esperienze in contesti significativi ha compreso come gli strumenti matematici appresi siano utili per operare nella realt Valuta le informa zioni che ha su una situazione riconosce la loro coerenza in terna e la coerenza tra esse e le conoscenze che ha nel contesto sviluppando senso cri tico Rispetta punti di vista diversi dal pro prio capace di so stenere le proprie con vinzioni portando esempi e contro esempi adeguati e ar gomentando attraverso concatenazioni di af fermazioni accetta di cambiare opinione ri conoscendo le conse guenze logiche di una argomentazione cor retta Riconosce e ri solve problemi di vario genere analizzando la situazione e traducen dola in termini mate matici spiegando an che in forma scritta il procedimento seguito mantenendo il con trollo sia sul processo risolutivo sia sui ri sultati Usa correttamente alcuni connettivi logici
200. stici Dotazione di armadietti per custodire il materiale di pulizia Miglioramento delle relazioni con i colleghi Dotazione di armadietti per custodire gli effetti personali Un rapporto sereno e collaborativo con la Presidenza Suddivisione del lavoro in modo equo e funzionale Adeguamento delle attrezzature d ufficio Miglioramento delle relazioni tra colleghi Ampliamento degli spazi di lavoro Miglioramento delle relazioni con il personale amministrativo i NOSTRI PRINCIPALI PROBLEMI VINCOLI INTERNI o Mancanza di un unica struttura scolastica o Locali insufficienti laboratoriali VINCOLI ESTERNI Carenza di luoghi di aggregazione o Carenza di materiali di facile consumo di materiale didattico di sussidi didattici o Insufficienza o mancanza di spazi in quasi tutti i plessi per attivit ginnico sportive e Carenza di verde attrezzato di palestre di strutture pubbliche RISORSE INTERNE FUNZIONI STRUMENTALI AREA 1 Aggiornamento del P O F e autovalutazione d istituto ins A M Lo Tennero AREA 2 Cura del sito Web ins G Dolce AREA 3 Interventi e servizi per gli studenti a Dispersione tutoraggio alunni recupero integrazioni coordinamento scuola famiglia e coordinamento attivit extra curriculari inss R Savettieri e G Termine b Coordinamento di tutte le attivit e documentazioni alunni H prof ssa G Ministeri c Continuit e orienta
201. tiche collaborative segue con attenzione le diverse condizioni di sviluppo e di elaborazione dell identit di genere che nella preadolescenza ha la sua stagione cruciale facilita le condizioni di fruizione e produzione della comunicazione tra coetanei e dei messaggi provenienti dalla societ nelle loro molteplici forme crea contesti in cui gli alunni sono indotti a riflettere per comprendere la realt e se stessi diventano consapevoli che il proprio corpo un bene da rispettare e tutelare trovano stimoli al pensare analitico e critico coltivano la fantasia e il pensiero divergente si confrontano per ricercare significati ed elaborare mappe cognitive Il compito specifico del primo ciclo quello di promuovere l alfabetizzazione di base attraverso l acquisizione dei linguaggi simbolici che costituiscono la struttura della nostra cultura in un orizzonte allargato alle altre culture con cui conviviamo La scuola primaria mira all acquisizione degli apprendimenti di base come primo esercizio dei diritti costituzionali La scuola secondaria di primo grado rappresenta la fase in cui si realizza l accesso alle discipline come punti di vista sulla realt e come modalit di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo compito peculiare di questo ciclo scolastico porre le basi per l esercizio della cittadinanza attiva potenziando e ampliando gli apprendimenti promossi nella scuola dell infanzia co
202. tiche per cercare composizioni espressive creative e personali Rielabora immagini fotografiche materiali di uso comune elementi iconici e visivi scritte e parole per produrre immagini creative CORPO MOVIMENTO SPORT SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno attraverso le attivit di gioco motorio e sportivo che sono esperienze privilegiate dove si coniuga il sapere il saper fare e il saper essere ha costruito la propria identit personale e la consapevolezza delle proprie competenze motorie e dei propri limiti Utilizza gli aspetti comunicativo relazionali del linguaggio corporeo motorio sportivo oltre allo specifico della corporeit delle sue funzioni e del consolidamento e dello sviluppo delle abilit motorie e sportive Possiede conoscenze e competenze relative all educazione alla salute alla prevenzione e alla promozione di corretti stili di vita capace di integrarsi nel gruppo di cui condivide e rispetta le regole dimostrando di accettare e rispettare l altro capace di assumersi responsabilit nei confronti delle proprie azioni e di impegnarsi per il bene comune Sperimenta i corretti valori dello sport fair play e la rinuncia a qualunque forma di violenza attraverso il riconoscimento e l esercizio di tali valori in contesti diversificati Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Il corpo e le
203. tistiche idee valori che sono il lascito vitale di altri tempi e di altri luoghi formare cittadini italiani che siano nello stesso tempo cittadini dell Europa e del mondo aiutare gli studenti a mettere in relazione le molteplici esperienze culturali emerse nei diversi spazi e nei diversi tempi della storia europea e della storia dell umanit La scuola luogo in cui il presente elaborato nell intreccio tra passato e futuro tra memoria e progetto educare i bambini e gli adolescenti in tutte le fasi della loro formazione alla consapevolezza e alla responsabilit che ci che accade nel mondo influenza la vita di ogni persona e che ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilit unica e singolare nei confronti del futuro dell umanit La scuola potr perseguire alcuni obiettivi oggi prioritari sin dalle prime fasi della formazione degli alunni insegnare a ricomporre i grandi oggetti della conoscenza l universo il pianeta la natura la Vita l umanit la societ il corpo la mente la storia in una prospettiva complessa volta cio a superare la frammentazione delle discipline e a integrarle in nuovi quadri d insieme promuovere i saperi propri di un nuovo umanesimo la capacit di cogliere gli aspetti essenziali dei problemi la capacit di comprendere le implicazioni per la condizione umana degli inediti sviluppi delle scienze e delle tecnologie la capacit di valutare i limiti e le po
204. to delle Succursali La funzione svolta nell a s 2012 2013 nel plesso di via Terenzio dalla prof ssa Antonina Mamone docente a tempo indeterminato di matematica e scienze nel plesso di C le Guzzardi dal prof A Aglione docente a tempo indeterminato di Tecnologia nel plesso Don Milani dall ins R Savettieri docente a tempo indeterminato della Scuola Primaria AI coordinatore della succursale spetta di sostituire il Dirigente Scolastico nei momenti di assenza nel plesso definire e concordare con il Dirigente Scolastico le comunicazioni per i colleghi docenti per i genitori e per gli allievi prendere decisioni in modo autonomo per problemi emergenti in situazione o su richiesta di colleghi docenti personale ATA e o genitori provvedere alle eventuali sostituzioni di colleghi docenti assenti controllare su richiesta dei docenti la veridicit delle firme dei genitori per la giustificazione delle assenze autorizzare eventuali permessi di uscita in coerenza con le norme del regolamento d istituto garantire il regolare funzionamento del plesso partecipare agli incontri di staff della Dirigenza Scolastica per operazioni di progettazione e di valutazione dei processi formativi in atto e dei risultati da conseguire Docente coordinatore segretario del Consiglio di Classe segnala per tempo al Dirigente Scolastico eventuali punti da inserire nell o d g della riunione periodica del Consiglio di Cl
205. to di competenze di base e saperi specifici recupero e sviluppo di competenze strumentali culturali e relazionali idonee ad una attiva partecipazione alla vita sociale apprendimento del latino come fondamento della lingua italiana apprendimento di due lingue comunitarie attraverso modalit didattiche che privilegiano l interazione tra docenti e allievi l uso dell attivit laboratoriale centrata sul fare degli allievi rispetto ad un prodotto da fornire l uso di mezzi e attrezzature didattiche in grado di supportare e o integrare le conoscenze e le competenze specifiche dei docenti la realizzazione di percorsi didattici con momenti di fruizione delle opportunit formative offerte dal territorio e o di coinvolgimento dell extrascuola su proposte elaborate all interno della scuola i momenti di verifica e di valutazione previsti dai singoli docenti in modo autonomo o concordati tra docenti dello stesso Consiglio di Classe e o gruppo disciplinare MODELLO FORMATIVO In relazione all analisi del contesto e ai bisogni emersi scaturisce il seguente modello formativo sviluppare la persona nella sua identit di genere verso un progetto di vita autonomo agito con impegno e con partecipazione alla storia del mondo da cittadino consapevole La scuola il luogo deputato all apprendimento e alla conoscenza Ad essa affidato il compito della formazione puntando alla valorizzazione delle capacit personali orientand
206. ttentrionale Da qualche anno si registra anche un fenomeno di immigrazione da parte di singoli e famiglie provenienti dal Nord Africa e dall area indiana COLLEGAMENTI le borgate di Sferracavallo e Tommaso Natale sono collegate al centro cittadino da autobus AMAT e dalla metropolitana Stazione FFSS di Tommaso Natale malgrado le fermate nella giornata siano insufficienti IL TERRITORIO Sferracavallo ubicato alla periferia nord ovest della citt separato da Tommaso Natale dal passaggio a livello della linea ferroviaria Palermo Trapani e della Metropolitana di superficie Il territorio si estende intorno ad un bellissimo golfo adiacente alla costa di Barcarello e lungo l asse viario della statale che collega Palermo ai comuni limitrofi di Isola delle Femmine e Capaci dove il 23 maggio 1992 si consumata la strage del giudice Giovanni Falcone della moglie Francesca Morvillo e degli agenti di scorta La borgata di Sferracavallo per la sua particolare ubicazione rappresenta la porta nord ovest di Palermo Essa attraversata da un asse viario che ha una importanza notevole nel contesto dell area metropolitana in quanto rappresenta l unica strada alternativa all autostrada Palermo Mazara del Vallo per i collegamenti con i paesi costieri limitrofi alla citt e l aeroporto Falcone Borsellino LA STORIA Fiancheggiata dai Monti Billiemi e Pizzo S Margherita e protesa verso il Mar Tirreno sorge Sferracavallo un borgo
207. tupore ammirazione simpatia gratitudine generosit Lavorare in gruppo discutendo per darsi regole progettando insieme e imparando a valorizzare le collaborazioni altrui IL CORPO IN MOVIMENTO IDENTITA AUTONOMIA SALUTE Traguardi per lo sviluppo della competenza Obiettivi di apprendimento Il bambino raggiunge una buona autonomia personale nell alimentarsi e nel vestirsi riconosce i segnali del corpo sa che cosa fa bene e che cosa fa male conosce il proprio corpo le differenze tra maschio e femmina e consegue pratiche corrette per la propria igiene e la propria alimentazione Prova piacere nel movimento e in diverse forme di attivit e di destrezza quali correre stare in equilibrio coordinarsi in altri giochi individuali e di gruppo che richiedono il rispetto di regole all interno della scuola e all aperto Controlla la forza del corpo si coordina con gli altri prende coscienza di probabili pericoli Esercita le potenzialit sensoriali conoscitive relazionali ritmiche ed espressive del corpo Conosce le diverse parti del corpo e rappresenta il corpo in stasi e in movimento Raggiungere una buona autonomia nelle attivit di routine nell ambito scolastico Conoscere il corpo umano e nominarne le parti principali Riuscire a muoversi con destrezza nello spazio circostante e nel gioco prendendo coscienza della propria dominanza corporea e della lateralit coordinando in manie
208. uandone funzione e contesto Mettere in relazione grafemi e fonemi associando semplici parole al rispettivo suono Produzione orale Dare e chiedere informazioni relative alla vita quotidiana nell ambito scolastico e familiare usando le funzioni comunicative e il lessico adeguati e con una pronuncia comprensibile Produzione scritta Produrre brevi testi scritti dialoghi brevi messaggi questionari brevi lettere biglietti di auguri utilizzando il lessico e le funzioni comunicative adeguati anche se non del tutto corretti dal punto di vista formale Funzioni Presentarsi presentare congedarsi ringraziare esprimere possesso e bisogni eseguire istruzioni chiedere lo stato di salute chiedere e dare informazioni personali sul nome sull et sull aspetto fisico e sul carattere chiedere e dire la provenienza la nazionalit chiedere il numero di telefono e l indirizzo identificare gli oggetti e l ambiente circostante parlare delle relazioni familiari chiedere e dire lora parlare di routine giornaliera chiedere e dire la data parlare del tempo atmosferico Conoscenze Ambiti semantici concernenti il primo approccio comunicativo saluti forme di cortesia la descrizione di s e degli altri numeri colori aggettivi di nazionalit della famiglia della scuola dell ambiente circostante mesi giorni della settimana Elementari forme grammaticali pronomi personali articoli determ
209. uella di ordinamenti e strutture art 3 del DPR n 419 sono state molto ricche e articolate nelle proposte educative e didattiche dell intero istituto dall integrazione scuola territorio anni 70 alle classi di orientamento musicale anni 70 80 al tempo prolungato anni 80 ai modelli sperimentali di schede di valutazione anni 80 90 alla autonomia scolastica anni 90 alla riforma della scuola anni 2000 Queste le tappe pi significative ma nel dettaglio molte altre innovazioni hanno caratterizzato e qualificano tuttora le proposte educative e didattiche della scuola Basti pensare allo sviluppo e all applicazione delle nuove tecnologie alla didattica laboratori multimediali uso di video e di CD Rom nella didattica ecc e soprattutto con l avvento della riforma legge n 53 2003 d lgs n 59 2004 si dato impulso alla didattica laboratoriale sia nelle attivit obbligatorie 891 ore annue mediamente 29 ore settimanali obbligatorie per allievo e sia in quelle aggiuntive opzionali facoltative 198 ore annue mediamente 4 ore settimanali opzionali facoltative In sintesi la proposta formativa dell istituto per gli allievi iscritti e frequentanti la scuola nell anno 2011 2012 sar caratterizzata dai seguenti presupposti a La coerenza tra le scelte educative e didattiche dell istituto con le scelte istituzionali contenute nelle nuove Indicazioni per il curricolo b La funzionalit delle scelte educative e did
210. ure essenziali in lingua standard in situazione di vita quotidiana scolastica e familiare Individua differenze culturali veicolate dalla lingua materna e dalla lingua straniera senza avere atteggiamenti di rifiuto Obiettivi di apprendimento al termine della classe prima Comprensione orale ascolto Capire ascoltando il contenuto globale di un semplice messaggio riguardante la vita scolastica Associare semplici parole al rispettivo suono Comprensione scritta lettura Capire il contenuto globale di semplici e chiari messaggi scritti su argomenti noti Produzione orale Rispondere seguendo uno schema a semplici domande orali riguardanti argomenti noti usando il lessico conosciuto e con una pronuncia comprensibile Produzione scritta Scrivere guidato frasi essenziali su argomenti noti usando il lessico conosciuto anche se con errori formali che non ne compromettano la comprensibilit Funzioni Salutare presentarsi e chiedere di presentarsi chiedere e dire l et identificare oggetti Conoscenze Lessico riguardante la vita della classe il presente dei verbi essere e avere gli articoli qualche preposizione di luogo Obiettivi di apprendimento al termine della classe seconda Comprensione orale ascolto Capire ascoltando il contenuto globale di un messaggio riguardante la vita scolastica e familiare Comprensione scritta lettura Capire il contenuto globale di messag
211. utive di numerosi giochi di movimento e presportivi individuali e di squadra e nel contempo assumere un atteggiamento positivo di fiducia verso il proprio corpo accettando i propri limiti cooperando e interagendo positivamente con gli altri consapevoli del valore delle regole e dell importanza di rispettarle Sicurezza e prevenzione salute e benessere Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attivit Percepire e riconoscere sensazioni di benessere legate all attivit ludico motoria Conoscenze Abilit Le varie parti del corpo Individua denomina e riconosce i vari segmenti del proprio corpo Percezione corporea Prende coscienza del proprio corpo a livello globale e segmentarlo Schemi motori Sviluppa schemi motori statici e dinamici situazioni di disequilibrio saltare lanciare afferrare strisciare rotolare utilizzando diverse velocit e posture Il ritmo Si muove secondo una direzione adattando gli schemi motori in funzione di parametri spaziali e temporali Il gioco Esegue gesti ed azioni con finalit espressive e comunicative giochi imitativi drammatizzazioni Esegue giochi organizzati con pi regole conoscendole e rispettandole Potenzialit di movimento Controlla i diversi segmenti del corpo ed il loro movimento Modalit percettivo sensoriali Controlla l azione in relazione alle visive ed uditive informazioni
212. uzioni di vario tipo Conoscenze Abilit La fotografia la pubblicit il cinema teatro Legge e o produce una foto individuando le inquadrature i messaggi informativi ed emotivi Legge e o pubblicitario Individua nella visione di un film o di uno spettacolo teatrale i messaggi informativi ed emotivi produce un messaggio Elementi compositivi di un opera d arte Conosce e rielabora generi artistici ritratto paesaggio natura morta astratto animali Forme d arte presenti nel territorio Conosce alcune tipologie di museo archeologico etnografico palenteologico Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare descrivere e leggere immagini statiche quali fotografie manifesti opere d arte e messaggi in movimento quali spot brevi filmati videoclip ecc Utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche di materiali e di strumenti diversificati grafico espressivi pittorici e plastici ma anche audiovisivi e multimediali Legge gli aspetti formali di alcune opere apprezza opere d arte e oggetti di artigianato provenienti da altri paesi diversi dal proprio Conosce i principali beni artistico culturali presenti nel proprio territorio e mette in atto pratiche di rispetto e s
213. ve Sistemi di misurazione e unit di misura Misura lunghezze ed esegue equivalenze utilizzando le unit di misura del Sistema Metrico Decimale Ipotizza le unit di misura e gli strumenti adatti alla misurazione di realt diverse Figure geometriche piane Costruisce disegna e individua le propriet delle figure piane Usa in contesti concreti il concetto di angolo Rotazioni e traslazioni Riconosce ed opera con figure translate ruotate e simmetriche Misura e determina perimetri e aree di poligoni regolari osservati Figure geometriche solide Individua con esperienze concrete il volume di alcuni solidi Relazioni dati simboli Classifica oggetti figure numeri e situazioni utilizzando adeguate rappresentazioni In contesti vari descrive e costruisce relazioni analogie differenze regolarit Raccoglie dati secondo gli strumenti statistici moda media mediana Qualifica e quantifica situazioni possibili impossibili certe e incerte Elementi storici Conosce l origine dei numeri indo arabi e le cifre romane MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica anche grazie a molte esperienze in contesti significativi che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato siano utili per operare nella realt Si muo
214. ve con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l opportunit di ricorrere a una calcolatrice Percepisce e rappresenta forme relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall uomo utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico riga compasso squadra e i pi comuni strumenti di misura Utilizza rappresentazioni di dati adeguate e le sa utilizzare in situazioni significative per ricavare informazioni Riconosce che gli oggetti possono apparire diversi a seconda dei punti vista Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i suoi compagni Affronta i problemi con strategie diverse e si rende conto che in molti casi possono ammettere pi soluzioni Riesce a risolvere facili problemi non necessariamente ristretti a un unico ambito mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati e spiegando a parole il procedimento seguito Impara a costruire ragionamenti se pure non formalizzati e a sostenere le proprie tesi grazie ad attivit laboratoriali alla discussione tra pari e alla manipolazione di modelli costruiti con i compagni Impara a riconoscere situazioni di incertezza e ne parla con i compagni iniziando a usare le espressioni mese pi probabile meno probabile e nei casi pi semplici dando una prima quantificazione
215. viluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei diversi campi di esperienza consapevole della propria lingua materna Formula ipotesi sulla lingua scritta e sperimenta le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura Comunica e si esprime attraverso il disegno la pittura e le altre attivit manipolative e sa utilizzare diverse tecniche espressive Scopre il linguaggio sonoro attraverso attivit di percezione e di produzione musicale utilizzando voce corpo oggetti e semplici strumenti musicali Parlare descrivere raccontare dialogare con i grandi e con i coetanei lasciando trasparire fiducia nelle proprie capacit di espressione e di comunicazione scambiandosi domande informazioni ecc Ascoltare comprendere e riesprimere narrazioni lette o improvvisate di fiabe storie racconti Riconoscere le caratteristiche che differenziano gli atti dell ascoltare e del parlare del leggere e dello scrivere distinguendo tra segno e parola tra disegno e scrittura tra significante e significato Elaborare congetture e codici personali in ordine alla lingua scritta Incontrare e sperimentare diverse espressioni di arte visiva e plastica per scoprire quali corrispondono ai propri gusti Disegnare dipingere modellare dare forma e colore all esperienza individuale e di gruppo Utilizzare il corpo la voce per imitare riprodurre e inventare suoni rumori e melodie anch
216. zare e spiegare concetti e procedimenti in situazioni note di apprendimento 7 abilit acquisita ma non stabile di comprendere applicare formalizzare e spiegare concetti e procedimenti in situazioni simili di apprendimento 6 abilit acquisita ma non stabile di comprendere applicare formalizzare e spiegare concetti e procedimenti in situazioni simili di apprendimento 5 abilit parzialmente acquisita di comprendere applicare formalizzare e spiegare concetti e procedimenti in situazioni simili e guidate di apprendimento 4 abilit modestamente acquisita di comprendere applicare formalizzare e spiegare concetti e procedimenti in situazioni note e guidate di apprendimento 3 abilit scarsamente acquisita di comprendere applicare formalizzare e spiegare concetti e procedimenti in situazioni note e guidate di apprendimento indica una notevole distanza dall obiettivo considerato nei suoi aspetti essenziali 2 abilit pochissimo acquisita di comprendere applicare formalizzare e spiegare concetti e procedimenti in situazioni note e guidate di apprendimento 0 1 nessuna o quasi acquisizione di abilit di comprendere applicare formalizzare e spiegare concetti e procedimenti in situazioni note e guidate di apprendimento indica nessuno o quasi progresso rispetto alla situazione di partenza 3 FORMULAZIONE DEL GIUDIZIO GLOBALE Nella formulazione del giudizio globale il C di C terr conto di tutt

Pof anno scolastico 2012/2013 - www.ics

Contents

Download Pdf Manuals

Related Search

Related Contents