TR16_Manuale d`uso
Contents
1. Unit Numero Indirizzi Unit Numero Indirizzi sotto slave periferica MODBUS sotto slave periferica MODBUS 2 02 da 0016 a 002B 10 10 da 00C6 a 00DB 3 03 da 002C a 0041 11 11 da 00DC a 00F1 4 04 da 0042 a 0057 12 12 da 00F2 a 0107 5 05 da 0058 a 006D 13 13 da 0108 a 011D 6 06 da 006E a 0083 14 14 da 011E a 0133 7 07 da 0084 a 0099 15 15 da 0134 a 0149 8 08 da 009A a 00AF 16 16 da 014A a 015F 9 09 da 00B0 a 00C5 Qui di seguito riportato un esempio degli indirizzi MODBUS relativi ad alcune unit TR16 RS485 sotto slave eventualmente connesse alla unit slave principale Sotto slave Indirizzo Unit di Sotto slave Indirizzo Unit di nr 02 MODBUS misura nr 09 MODBUS misura M2 MLC1 0016 Ax100 M3 MLC1 002C Ax 100 M2 MLC2 0017 Ax100 M3 MLC2 002D Ax 100 M2 MLC3 0018 Ax100 M3 MLC3 002E Ax 100 M2 MLC4 0019 Ax 100 M3 MLC4 002F Ax100 M2 MLC5 001A Ax100 M3 MLC5 0030 Ax 100 M2 MLC6 001B Ax100 M3 MLC6 0031 Ax 100 M2 MLC7 001C Ax100 M3 MLC7 0032 Ax 100 M2 MLC8 001D Ax100 M3 MLC8 0033 Ax 100 M2 MLC9 001E Ax 100 M3 MLC9 0034 Ax 100 M2 MLC10 001F Ax 100 M3 MLC10 0035 Ax 100 M2 MLC11 0020 Ax 100 M3 MLC11 0036 Ax 100 M2 MLC12 0021 Ax 100 M3 MLC12 0037 Ax 100 M2 MLC13 0022 Ax 100 M3 MLC13 0038 Ax 100 M2 MLC14 0023 Ax 100 M3 MLC14 0039 Ax 100 M2 MLC15 0024 Ax 100 M3 MLC15 003A Ax 100 M2 MLC16 0025 Ax 100 M3 MLC16 003B Ax 100 M2 VDG 0026 Vx2. Simbolo MODBUS a Corrente stringa 1 S1 M1 MLC1 1 0000 A x 100 Corrente stringa 2 S2 M1 MLC2 12 0001 A x 100 Corrente stringa 3 S3 M1 MLC3 13 0002 A x 100 Corrente stringa 4 S4 M1 MLC4 14 0003 Ax100 Corrente stringa 5 S5 M1 MLC5 5 0004 A x 100 Corrente stringa 6 S6 M1 MLC6 6 0005 A x 100 Corrente stringa 7 S7 M1 MLC7 A 0006 A x 100 Corrente stringa 8 S8 M1 MLC8 18 0007 A x 100 Corrente stringa 9 S9 M1 MLC9 19 0008 A x 100 Corrente stringa 10 S10 M1 MLC10 10 0009 A x 100 Corrente stringa 11 S11 M1 MLC11 11 000A A x 100 Corrente stringa 12 S12 M1 MLC12 12 000B A x 100 Corrente stringa 13 S13 M1 MLC13 13 000C A x 100 Corrente stringa 14 814 M1 MLC14 1 14 000D A x 100 Corrente stringa 15 S15 M1 MLC15 15 000E A x 100 Corrente stringa 16 S16 M1 MLC16 16 000F A x 100 Tensione stringhe M1 VDG Ud 0010 Vx10 Temperatura PT100 1000 M1 TEMP PT100 1000 0011 C Ingresso analogico M1 ANAL 0012 Punti Ingressi digitali M1 DIG 0013 0 1 Non utilizzato 0014 Numero periferica M1 Periferica 0015 Le seguenti tabelle riportano gli indirizzi di memoria delle unit sotto slave eventualmente connesse ad una unit slave principale Tali unit sotto slave sono connesse alla unit slave di riferimento tramite la seconda porta seriale RS485 come riportato nello schema di collegamento del capitolo 5 6 Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485
3. TR16 RS485 sia di tipo slave sia di tipo sotto slave Anche in questo caso la risposta in formato esadecimale OxFFFF 21 Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 6 7 4 Quantit delle unit sotto slave connesse Per ogni unit TR16 RS485 slave disponibile un registro MODBUS che consente di verificare quante unit sotto slave sono connesse all unit principale Il parametro di risposta fornisce il valore numerico in esadecimale corrispondente alla quantit di unit sotto slave connesse alla relativa porta seriale RS485 Esempio Domanda TX NP 0408340008 CRC Risposta MODBUS NP 0402 0006 CRC Quantit di sotto slave 6 Per comunicazione RX 0x0006 Esadecimale Conversione decimale 6 Decimale 6 7 5 Lista delle unit sotto slave connesse Per ogni unit TR16 RS485 slave disponibile un registro MODBUS che consente di verificare la lista delle unit sotto slave connesse all unit principale Il parametro di risposta fornisce uno ad uno i numeri identificativi di periferica delle unit sotto slave connesse alla relativa porta seriale RS485 Esempio Domanda TX NP 0407D0000F CRC Risposta MODBUS NP 0420 02 03 04 05 06 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00 CRC Lista delle sotto slave 02 03 04 05 06 Esadecimale Conversione decimale 02 03 04 05 06 Decimale 22 Manuale d uso Dispositi
4. MISURA Il dispositivo TR16 RS485 in grado di misurare fino a 16 stringhe FotoVoltaiche tramite i sensori amperometrici ad effetto di hall contenuti nei modulo di misura M TR8 025 4 sensori e o nei modulo di misura M TR8 025 A2 2 sensori i quali hanno una portata di misura pari a 25A per canale foro passante rettangolare 17 5x10mm 3 DERE TR16 RS485 a KOON aa TOOTOO Fi come ene D DOA DOPTI DOO YI 5 amp crcuror DDD DD DDD CICCO In fase di accensione TR16 RS485 esegue una scansione dei moduli di misura connessi disabilitando quelli non utilizzati e quindi non fisicamente connessi Nel caso in cui venga connesso un nuovo modulo di misura necessario resettare la centralina TR16 025 RS4 per riconoscere il nuovo modulo connesso Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 5 4 DETTAGLI DI COLLEGAMENTO DEGLI INGRESSI DIGITALI L unit centralina TR16 025 RS4 dispone di 3 ingressi digitali a contatto pulito e di un terminale comune con tensione di uscita 24Vc c per la rilevazione dello stato logico di sistemi di protezione o altri dispositivi di comando installati nel campo fotovoltaico TR16 025 RS4 controlla continuativamente in tempo reale lo stato logico aperto o chiuso degli ingressi digitali e tramite la porta seriale RS485 connessa a PC ne trasme
5. delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 6 6 PROTOCOLLO MODBUS La centralina TR16 RS485 trasferisce le informazioni a PC utilizzando il protocollo di comunicazione MODBUS con modalit RTU Ogni messaggio composto da 8 codici contenenti 2 caratteri esadecimali da 4 bit byte Il formato di ogni byte in modalit RTU il seguente 8 bit binari in esadecimale da 0 9 A F Codice 2 caratteri esadecimali contenuti in ogni campo da 8 bit del messaggio Bit per byte 8 bit Campo di check error _ Tipo CRC Cyclical Redundancy Check Funzioni Modbus Funzioni usate per leggere i parametri misurati dalla centralina TR16 RS485 Tutti i parametri elettrici sono composti da 16 bit ovvero da parole word composte da 2 byte XX XX Funzione 3 e 4 Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 6 7 REGISTRI MODBUS RTU 6 7 1 Mappa di memoria La tabella seguente riporta i codici degli indirizzi MODBUS relativi alle unit TR16 RS4885 di tipo slave ovvero quelle unit che nello schema di collegamento del capitolo 5 5 sono identificate dalla codifica A1 A2 A32 Le tabelle successive riportano gli indirizzi di memoria delle unit sotto slave eventualmente connesse alla unit slave principale val 3 Indirizzo Unit di Parametro Abbreviazione
6. porta seriale RS485 ed implementi la propria mappa di memoria con le informazioni provenienti dalle varie unit sotto slave Per eseguire l operazione di reset sufficiente togliere alimentazione all unit e ripristinarla dopo un tempo di attesa di 5 secondi circa 6 5 INGRESSO ANALOGICO E DI TEMPERATURA La centralina TR16 RS485 dispone di un ingresso analogico 0 4 20mA per abbinamento ad un sensore ambientale quale ad esempio il misuratore di irraggiamento solare mod ASFV SUN uscita 4 20mA L ingresso analogico di tipo lineare con una risoluzione a 1024 punti La selezione del valore di inizio scala 0 4 mA programmabile unicamente tramite software per DeFault l ingresso analogico di TR16 RS485 programmato come 0 20mA TR16 RS485 converte il segnale in ingresso e ne consente la visualizzazione tramite software di monitoraggio Power Studio o Power Studio Scada TR16 RS485 dispone inoltre di un ingresso di temperatura per connessione diretta a termoresistenza PT100 o PT1000 Utilizzare il selettore 4 posto sul dip switch per configurare la tipologia di termoresistenza da abbinare TR16 RS485 esegue la misura diretta di temperatura e ne consente la visualizzazione tramite software di monitoraggio Power Studio o Power Studio Scada Sonda di temperatura Switch 4 PT100 ON PT1000 OFF I sensori ASITA mod ASFV TAMB e ASFV TPAN sono di tipo PT100 Manuale d uso Dispositivo di controllo
7. 10 M3 VDG 003C Vx10 M2 TEMP 0027 C M3 TEMP 003D C M2 ANAL 0028 Punti M3 ANAL 003E Punti M2 DIG 0029 0 1 M3 DIG 003F 0 1 Non utilizzato 002A Non utilizzato 0040 M2 PERIF 002B M3 PERIF 0041 20 Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 6 7 2 Lettura degli ingressi digitali DIG parametri DIG come i restanti parametri in misura sono dati composti da 2 parole 1 word 2 byte ma la risposta di lettura dello stato degli ingressi digitali utilizza solamente il byte meno significativo Lo stato degli ingressi digitali da 11 a 13 equivale al valore logico 0 oppure 1 di ogni singolo bit che compone il byte meno significativo Bit pi significativo Bit meno significativo 7 6 5 4 3 2 1 0 7 6 5 4 3 2 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 13 12 l1 Esempio 1 Domanda TX NP 0400090001 CRC Ingressi attivi 13 INP 0x0004 Esadecimale Nisposta MoDbza 0000000000000100 Binario Esempio 2 Domanda TX NP 0400090001 CRC Ingressi attivi 12 e 13 f INP 0x0006 Esadecimale Risposta MODBUS 0000000000000110 Binario 6 7 3 Lettura del numero identificativo PERIF Il parametro PERIF come i restanti parametri in misura composto da 2 parole 1 word 2 byte e corrisponde al numero identificativo definito dai selettori rotativi posti sul fronte dell unit
8. 10kA tipo anti arco Il circuito di misura Vdc deve essere realizzato con conduttori di sezione minima 2 3 i f 1mm e con temperatura di funzionamento nominale non inferiore a 60 C 5 1 VISTA FRONTALE T23 45 6 7 8 9 10111213 1415 S99E99 DIIIIIIDI AC POWER I DC POWER SHIA T Pisoariono ANALOG DIGITAL 7 sea SO raf n 2 Bco TR16 RS485 25A cPuU CoM O PT 100 1000 MASTERISLAVE IC CIRCUTOR BAUD RA Va Va ST D Bf Af S GND H40 Vd 1000Vde COMI RS485 S COM2 RS485 M 9992339399009 Mb 23930009999 _ 16 17 18 19 20 21 22 23 24 Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 5 2 DESCRIZIONE DEI TERMINALI DI CONNESSIONE Descrizione Descrizione 1 Alimentazione 230Vc a 13 Ingresso digitale 02 2 Non utilizzato 14 Ingresso digitale 03 3 Alimentazione 230Vc a 15 Comune ingressi digitali 4 Alimentazione 24Vc c 16 Misura di tensione 5 Non utilizzato 17 Non utilizzato 6 Alimentazione 24Vc c 18 Misura di tensione 7 Ingresso PT100 PT1000 19 RS485 A sotto slave 8 Ingresso PT100 PT1000 20 RS485 S gnd sotto slave 9 Ingresso PT100 PT1000 21 RS485 B sotto slave 10 In analogico 0 20MA 22 RS485 A slave 11 In analogico 0 20MA 23 RS485 S gnd slave 12 Ingresso digitale 01 24 RS485 B slave 5 3 SCHEMA DI COLLEGAMENTO DEI MODULI DI
9. 3 Quanto qui esposto pertanto conforme alle seguenti Direttive Europee Bassa tensione 2006 95 CE Compatibilit Elettrom 2004 108 CE Dicembre 2013 asi SAL fifa Unico 27 asia Tecnologie di misura Data l evoluzione tecnologica di asita i dati esposti nel presente manuale possono essere modificati senza preavviso Centro di taratura Numero Verde ASITA s r l Via Malpighi 170 48018 Faenza RA ACCREDIA CSQ Tel 0546 620559 Fax 0546 620857 rsa www asita com asita asita com Mambe degl Acad G Motu Neonairarto Wamms
10. Manuale d uso DISPOSITIVO DI CONTROLLO DELLE STRINGHE FOTOVOLTAICHE qura GLEITELLE Manos ANALOG Dx A rana Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 ATTENZIONE Questo dispositivo stato progettato per prevenire infortuni all operatore se correttamente e propriamente usato Tuttavia nessuna progettazione ingegneristica pu rendere sicuro uno strumento se esso non viene usato e mantenuto con le dovute attenzioni e precauzioni e nel rispetto delle norme Questo manuale deve essere letto attentamente e per intero prima di compiere una qualsiasi misurazione La mancata osservanza delle istruzioni e delle norme di sicurezza pu causare danni sia all operatore che allo strumento Il dispositivo mod TR16 RS485 qui trattato uno strumento di misura idoneo unicamente per l installazione da pannello e all interno di quadri elettrici costruiti a regola d arte AVVERTIMENTO Ogni qualvolta si tema che le misure di protezione siano state ridotte occorre mettere l apparecchio fuori servizio e impedirne ogni funzionamento involontario Questo dispositivo serve alla misura di grandezze elettriche Esso deve pertanto essere usato da personale competente conscio dei rischi propri dell elettricit e a conoscenza delle norme di sicurezza relative TR16 RS485 non richiede manutenzione speciale Nessuna modifica o riparazione deve essere effettuata sullo strumento aperto ed alimenta
11. RS4 connesse in parallelo unit sotto slave La configurazione della porta seriale accessibile tramite i selettori rotativi ed il commutatore dip switch posti sul fronte della centralina TR16 025 RS4 La linea seriale RS485 supporta fino ad un massimo di 32 dispositivi connessi ogni unit slave TR16 RS485 potr essere connessa ad un massimo di 15 unit sotto slave TR16 RS485 sulla stessa linea dati Per tale ragione la massima quantit di dispositivi TR16 RS485 collegabili su una singola linea bus seriale RS485 della rete di trasmissione dati per PC equivalente a 32 unit slave alle quali sono associate fino a 15 unit sotto slave In termini numerici 32 x 15 unit 480 unit TR16 RS485 Considerando quindi che una singola centralina TR16 RS485 pu misurare e controllare la corrente in c c proveniente da 16 stringhe in campo ne risulta che una singola linea bus seriale RS485 pu consentire la misura di una elevatissima quantit di correnti di stringa ovvero 7680 stringhe Ogni unit slave TR16 RS485 direttamente connessa a PC tramite la porta seriale RS485 principale registra la totalit degli indirizzi di misura di tutte le unit sotto slave ad essa connesse Questo tipo di connessione a nodi in cascata quindi molto efficace in quanto riduce la quantit di linee RS485 da connettere a PC mantenendo elevato il tempo di interrogazione in sequenza polling Manuale d uso Dispositivo di controllo
12. assa tensione Non sottoporla a tensioni o correnti superiori ai valori massimi consentiti Leggere attentamente il presente manuale prima di collegare lo strumento Questo dispositivo deve operare ad una temperatura compresa tra 10 e 65 C Non utilizzare o esporre lo strumento alla luce diretta del sole ad elevate temperature alta umidit o condensa Se esposto a queste condizioni ambientali lo strumento pu danneggiarsi e non mantenere a lungo le proprie specifiche tecniche TR16 RS485 costruito per essere installato su quadri elettrici di comando e o controllo verificare le caratteristiche costruttive dello strumento riportate su questo manuale Non utilizzare lo strumento in prossimit di dispositivi in grado di emettere forti radiazioni elettromagnetiche o elettrostatiche Questa influenza pu causare errori sulla misurazione Non utilizzare TR16 RS485 in ambienti con presenza di gas corrosivi o esplosivi Lo strumento pu danneggiarsi e si pu avere il rischio di esplosioni Installare TR16 RS485 unicamente all interno di quadri elettrici costruiti secondo la regola dell arte Prima di alimentare lo strumento assicurarsi che la tensione di alimentazione sia corrispondente al valore indicato per lo strumento stesso Utilizzando una tensione di alimentazione non corretta possibile danneggiare seriamente lo strumento oltre a causare rischi all operatore Pulizia Pulire delicatamente la superficie dello strum
13. c a ed 1 in corrente continua c c Non possibile fornire alimentazione contemporanea tramite i 2 differenti ingressi Alimentazione Corrente alternata c a Corrente continua c c Tensione nominale 230 Vc a 24 Vco c Tolleranza 20 10 Frequenza nominale 50 Hz ot Consumo senza moduli di misura M TR8 025 Ai a Consumo con 4 moduli M TR8 025 a vuoto yA dii Consumo con 4 moduli M TR8 025 a pieno carico A Lai Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 Condizioni operative Temperatura di funzionamento 10 C 65 C Umidit Relativa 5 95 senza condensa Altitudine massima 2000 metri slm Grado di protezione IP20 Categoria di installazione CAT III 300V doppio isolamento Si consiglia di proteggere i terminali di alimentazione tramite circuito dotato di appositi fusibili Le caratteristiche di tali fusibili devono essere conformi alla tensione di alimentazione selezionata ed ai relativi dati di consumo ll circuito di alimentazione deve essere realizzato con conduttori di sezione minima 1 mm e con temperatura di funzionamento nominale non inferiore a 60 C 4 2 CONNESSIONE DI MISURA VDC 1000V Si consiglia di proteggere i terminali di misura VDC tramite fusibili dotati delle seguenti caratteristiche tecniche tensione nominale _1000Vdc corrente nominale 1A Potere di interruzione gt
14. d M TR8 025 Connessione terminali con morsettiera Sensori di corrente rettangolari 13 5x10mm circolari 810mm Dimensioni 160 x 48 x 50 mm 9 2 moduli DIN Peso 0 15 kg Caratteristiche costruttive modulo di misura mod M TR8 025 A2 Connessione terminali con morsettiera Sensori di corrente rettangolari 13 5x10mm circolari 810mm Dimensioni 114 x 48 x 50 mm 6 5 moduli DIN Peso 0 12 kg Condizioni operative Temperatura di lavoro 10 C 65 C Umidit relativa 5 95 senza condensa Altitudine max 2000 metri Riferimenti Normativi Sicurezza CEI EN 61010 1 EMC CEI EN 61000 3 2 CEI EN 61000 3 3 CEI EN 61000 6 2 CEI EN 61000 6 3 TR16 RS485_MAN Rev ne 03 01 14 24 Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 25 Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 26 Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 DICHIARAZIONE DI CONFORMIT Distributore asita srl Via Malpighi 170 48018 Faenza Italy Prodotto Dispositivo di controllo delle stringhe fotovoltaiche mod TR16 RS485 Articoli TR16 025 RS4 e M TR8 025 M TR8 025 A2 Gli articoli sopra riportati sono conformi alle seguenti normative tecniche di prodotto Sicurezza CEI EN 61010 1 Compatibilit CEI EN 61000 3 2 CEI EN 61000 3 3 Elettromagnetica CEI EN 61000 6 2 CEI EN 61000 6
15. delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 slave a nodi in cascata con TCP2RSP Schema seriale RS485 come multi M30 HILIMS mo HI LIMS 2A S 0 0s 13 Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 6 CONFIGURAZIONE La centralina di misura mod TR16 025 RS4 non necessita di alcuna configurazione inerente la misura di tensione e o corrente in quanto le portate di misura sono gi prefissate e definite mentre necessario fissare la portata del segnale analogico 0 20mA oppure 4 20mA programmare 4 20mA con sensore ASEV SUN E inoltre necessario configurare ogni singolo dispositivo per la comunicazione a PC e per la connessione in modalit multi slave a cascata 6 1 PROTOCOLLO DI COMUNICAZIONE Il protocollo di comunicazione utilizzato dalle centraline TR16 025 RS4 di tipo MODBUS con modalit RTU Come illustrato nello schema di collegamento di cui al capitolo 5 5 la porta seriale RS485 viene utilizzata per connettere l unit di misura ad un sistema di monitoraggio continuativo realizzato tramite il software Power Studio Siccome ogni rete seriale RS485 di qualsiasi livello pu supportare fino a 32 dispositivi necessario identificare ogni singola unit tramite un indirizzo identificativo unico ed univoco Il pannello frontale della centralina TR16 025 RS4 presenta 2 selettori rotativi ed un commutatore dip switch per la programmazi
16. e contattate il Vs rivenditore di fiducia o il servizio tecnico asita La confezione ora in Vs possesso deve contenere Per l articolo TR16 025 RS4 a Centralina di raccolta delle misure mod TR16 025 RS4 Connettori per abbinamento ai moduli di misura c Manuale d uso Per l articolo M TR8 025 a Modulo di misura di 4 correnti di stringa mod M TR8 025 Per l articolo M TR8 025 A2 a Modulo di misura di 2 correnti di stringa mod M TR8 025 A2 La centralina TR16 025 RS4 va necessariamente utilizzata insieme ad almeno un modulo M TR8 025 oppure M TR8 025 A2 Questo manuale stato realizzato con l intento di esporre il funzionamento dello strumento nella maniera pi chiara possibile Tuttavia se trovate errori o indicazioni poco chiare vogliate contattare il servizio di assistenza tecnica asita 2 Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 PRECAUZIONI GENERALI Leggere attentamente le istruzioni d uso di seguito riportate prima di utilizzare lo strumento la non osservanza di tali istruzioni o un uso improprio pu provocare danni allo strumento e nella peggiore delle ipotesi all operatore stesso Il dispositivo mod TR16 RS485 stato progettato in accordo con la normativa CEI EN 61010 1 la quale riporta le prescrizioni di sicurezza per apparecchi elettrici di misura e controllo La centralina di misura TR16 RS485 concepita per operare in b
17. ento con un panno soffice inumidito con acqua o detergente delicato Evitare di pulire lo strumento usando prodotti contenenti solventi organici come benzina alcool acetone etere chetone diluente o gasolio Tali agenti potrebbero scolorire o danneggiare le parti plastiche dello strumento fino a ridurne le caratteristiche di isolamento Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 3 CARATTERISTICHE PRINCIPALI Il dispositivo TR16 RS485 uno strumento di misura e controllo delle stringhe FotoVoltaiche in grado di misurare le correnti di stringa fino a 16 stringhe la tensione generale del gruppo di stringhe un segnale di temperatura da termoresistenza PT100 PT100 un segnale analogico 0 4 20mA proveniente da un sensore di parametri ambientali irraggiamento solare forza del vento ecc nonch rilevare lo stato di funzionamento di 3 segnali digitali di ingresso relativi ai sistemi di protezione o ad altri dispositivi di comando installati nel campo fotovoltaico Le misure di corrente lc c di stringa sono realizzate tramite i sensori amperometrici ad effetto di hall contenuti nei moduli di misura M TR8 025 4 sensori e o M TR8 025 A2 2 sensori mentre il canale di misura della tensione Vc c fino a 1000V gli ingressi analogici e digitali sono alloggiati nella centralina di controllo mod TR16 025 RS4 L unit TR16 025 RS4 dispone inoltre di 2 porte seriali RS485 la pri
18. ici ed elettromagnetici invece necessario utilizzare cavi schermati Lo schermo di protezione dovrebbe essere connesso ad un terminale di massa su una delle estremit della linea RS485 al fine di scaricare a terra eventuali disturbi indotti Non connettere il terminale di riferimento GND della linea RS485 al terminale di massa o allo schermo di protezione ci potrebbe provocare circolazione di correnti anomale a potenziali diversi La linea seriale RS485 supporta fino ad un massimo di 32 dispositivi connessi x Per linee dati molto lunghe consigliabile inserire protezioni contro sovratensioni tensioni indotte sulla linea dati provenienti da scariche atmosferiche e differenze di potenziale di terra Non utilizzare mai il collegamento a stella E preferibile collegare i dispositivi in parallelo in modalit entra esci piuttosto che realizzare un bus principale con numerose ramificazioni OTTIMO NO SCONSIGLIATO 10 Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 Schema di collegamento seriale RS485 con convertitore mod TCP2RSP M 40 HILIMS a NO HDLIMS IE EEIN 11 Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 5 6 CONNESSIONE MULTI SLAVE IN CASCATA sotto slave La seconda porta seriale RS485 pu essere utilizzata per realizzare una reti di collegamento multi slave con altre unit TR16 025
19. le importanza per il corretto utilizzo del dispositivo TR16 RS485 e per garantire all operatore un sufficiente grado di sicurezza operativa La non osservanza di tali istruzioni e delle norme di sicurezza di carattere generale definibili come uso appropriato o un utilizzo improprio possono provocare danni allo strumento e nella peggiore delle ipotesi all operatore Per garantire una operativit ottimale del dispositivo TR16 RS485 si raccomanda di installarlo in un ambiente a temperatura compresa tra 10 C e 65 C con umidit relativa tra 5 e 95 senza condensa Il dispositivo TR16 RS485 uno strumento di misura idoneo unicamente per l installazione da pannello e all interno di quadri elettrici costruiti a regola d arte che garantiscano protezione da agenti contaminanti quali olio sporcizia polvere vapori corrosivi o altre sostanze volatili Ogni qualvolta si tema che le misure di protezione siano state ridotte occorre mettere l apparecchio fuori servizio e impedirne ogni funzionamento involontario La centralina mod TR16 025 RS4 dispone di un LED rosso CPU che quando lampeggiante evidenzia la presenza di tensione e corrente nei propri circuiti elettronici interni Ad ogni modo bene accertarsi della non presenza di tensione anche quando tale LED spento 4 1 CONNESSIONE AL CIRCUITO DI ALIMENTAZIONE La centralina mod TR16 025 RS4 dispone di 2 differenti ingressi di alimentazione 1 in corrente alternata
20. ma porta seriale RS485 deve essere utilizzata per trasferire a PC le misure istantanee realizzate dall unit TR16 025 RS4 slave la seconda porta seriale RS485 pu essere utilizzata per realizzare reti di collegamento multi slave che consentono di utilizzare una elevata quantit di centraline TR16 025 RS4 tutte connesse a PC tramite una unica connessione seriale La configurazione delle porte seriali accessibile tramite i selettori rotativi ed il commutatore dip switch posti sul fronte della centralina TR16 025 RS4 3 1 CARATTERISTICHE GENERALI e Misura della corrente di max 16 stringhe fotovoltaiche e Misure della tensione generale di stringhe e Misura di un segnale da termo resistenza PT100 PT1000 tramite sensore di temperatura ambiente mod ASFV TAMB o sensore di temperatura pannello mod ASFV TPAN o equivalenti e Misura di un segnale analogico 0 4 20mA per la misura di irraggiamento solare tramite sensore mod ASFV SUN o equivalente e Rilevazione dello stato di 3 ingressi digitali e Installazione su barra DIN 9 moduli DIN per la centralina TR16 025 RS4 9 2 moduli DIN ovvero 160mm per il modulo di misura M TR8 025 e Compatibile con il software di supervisione controllo e gestione dei consumi energetici POWER STUDIO e POWER STUDIO SCADA Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 4 ALIMENTAZIONE Il presente manuale contiene informazioni ed avvertimenti di fondamenta
21. one dei parametri di comunicazione e del sensore di temperatura PT100 PT1000 selezionare PT100 per i sensori mod ASFV TAMB e ASEV TPAN parametri di comunicazione programmabili sono velocit di comunicazione numero identificativo di periferica impostazione slave oppure sotto slave La configurazione di De Fault del protocollo di comunicazione la seguente lunghezza dato 8bit parit nessuna bit di stop 1bit Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 6 2 CONFIGURAZIONE DEL NUMERO IDENTIFICATIVO Utilizzare i due selettori rotativi posti sul fronte del dispositivo per configurare il numero identificativo di periferica Tale numero identificativo pu essere impostato da 001 a 255 FF in esadecimale La programmazione deve essere realizzata utilizzando il codice esadecimale corrispondente al numero decimale da impostare Qui di seguito riportata una tabella esemplificativa della conversione decimale esadecimale Decimale Esadecimale Decimale Esadecimale Decimale Esadecimale 005 05 050 32 140 8C 010 OA 065 41 165 A5 015 OF 080 50 180 B4 025 19 105 69 200 C8 040 28 130 82 255 FF La prima cifra o carattere deve essere programmata tramite il selettore posto a sinistra mentre la seconda cifra o carattere deve essere programmata tramite il selettore posto a destra L unit non neces
22. sita di reset dopo la configurazione del numero di periferica N periferica ES 229 6 3 CONFIGURAZIONE DELLA VELOCITA DI COMUNICAZIONE Utilizzare i selettori 1 e 2 posti sul dip switch per configurare il numero identificativo di periferica Velocit di trasmissione Switch 1 Switch 2 9600 8 N 1 OFF OFF anna 19200 8 N 1 OFF ON E 38400 8 N 1 ON OFF TT5FHVAI L unit non necessita di reset in seguito a modifica della velocit di comunicazione Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 6 4 CONFIGURAZIONE SLAVE SOTTO SLAVE Utilizzare il selettore 3 posto sul dip switch per configurare la modalit di utilizzo slave oppure sotto slave La centralina TR16 025 RS4 pu essere configurata come unit slave della rete di trasmissione dati o come unit sotto slave in una connessione multi slave a cascata 6 4 1 Unit slave Nello schema di collegamento riportato al capitolo 5 5 la rete di trasmissione dati una rete di comunicazione convenzionale In questo caso tutte le unit TR16 RS485 devono essere impostate come unit slave selettore in posizione OFF e devono avere un proprio numero identificativo di periferica unico ed univoco 6 4 2 Unit sotto slave Nel caso in cui venga realizzata una rete di comunicazione multi slave a cascata la configurazione slave o sotto slave di ogni unit TR16 RS485 deve essere effet
23. to Nel caso in cui tali azioni siano necessarie devono essere compiute solo da personale qualificato ed autorizzato Alle caratteristiche ed avvertenze riportate su questo manuale vanno aggiunte e considerate tutte le norme di sicurezza di carattere generale e quelle definibili come uso appropriato SIMBOLI PRESENTI SUL DISPOSITIVO AN Prestare attenzione Consultare il manuale Termini racchiusi tra parentesi o tra doppi apici si riferiscono a funzioni indicazioni proprie del dispositivo e termini tecnici di uso corrente in lingua inglese INDICE 1 INTRODUZIONE Pag 3 2 PRECAUZIONI GENERALI Pag 4 3 CARATTERISTICHE PRINCIPALI Pag 5 4 ALIMENTAZIONE Pag 6 5 CONNESSIONI Pag 7 6 CONFIGURAZIONE Pag 14 7 CARATTERISTICHE TECNICHE Pag 23 Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 1 INTRODUZIONE Vi ringraziamo per aver scelto il DISPOSITIVO DI CONTROLLO DELLE STRINGHE FOTOVOLTAICHE mod TR16 RS485 Al fine di ottenere le massime prestazioni dal Vs dispositivo leggete attentamente questo manuale ed utilizzate lo strumento sempre nella maniera qui descritta 1 1 CONTROLLO INIZIALE AI ricevimento della confezione controllare accuratamente che non abbia subito danni durante il trasporto e che sia completa di tutti gli articoli sotto elencati Se vi sono possibilit che il dispositivo abbia subito danni o se sembra non funzionare correttament
24. tte l informazione al software di supervisione mod Power Studio L utilizzo di questi ingressi digitali opzionale e non influisce in alcun modo con le restanti funzionalit del dispositivo TR16 RS485 DDDODDODDD DIGITAL INPUTS 5 5 CONNESSIONE A PC TRAMITE PORTA SERIALE slave L unit centralina TR16 025 RS4 dispone di 2 porte seriali RS485 la prima porta seriale RS485 per il trasferimento a PC delle misure istantanee realizzate dall unit TR16 025 RS4 slave la seconda porta seriale RS485 da utilizzare nel caso in cui venga realizzata una reti di collegamento multi slave vedi capitolo 5 6 La configurazione della porta seriale accessibile tramite i selettori rotativi ed il commutatore dip switch posti sul fronte della centralina TR16 025 RS4 Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 La linea di connessione RS485 deve essere realizzata utilizzando un cavo di comunicazione twistato e schermato minimo 3 conduttori preferibilmente dotato delle seguenti caratteristiche flessibile e categoria 5 o superiore 4 conduttori 0 5 mmq e con schermo La massima distanza di connessione tra il primo e l ultimo dispositivo inserito in linea RS485 di 1200 metri Per brevi distanze di connessione lt 5metri il cavo utilizzato pu essere sprovvisto di schermo Per distanze superiori o in ambienti particolarmente affetti da rumore e disturbi elettr
25. tuata in modo da evitare conflitti soprattutto dovuti a cattivo ordinamento dei numeri identificativi di periferica Nello schema di collegamento riportato al capitolo 5 6 le unit slave principali evidenziate dalla codifica A1 A2 A32 devono essere programmate con un numero identificativo di periferica compreso tra 01 e FF in esadecimale mentre le unit sotto slave secondarie evidenziate dalla codifica A12 A22 A322 Ale A2ie A3216 devono essere programmate con un numero identificativo di periferica compreso tra 02 e 16 da 02 a 10 in esadecimale Dispositivo Switch 3 id A L identificativo pu essere da 001 a 255 da AI ON 01 01 a FF in esadecimale Questo numero non pu mai essere ripetuto e non deve obbligatoriamente essere progressivo A12 OFF 02 Le unit sotto slave devono essere T OFF T numerate da 002 a 016 da 02 a 10 in esadecimale e devono essere progressive A16 OFF 16 per ogni singola unit slave Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 IMPORTANTE Le unit slave di una rete contenente unit sotto slave deve essere resettata dopo l inserimento di nuove unit sotto slave Ad esempio dopo aver installato ed inserito l unit sotto slave A23 l unit slave A2 deve essere resettata Questa operazione di reset necessaria per far s che l unit slave principale esegua una scansione della rete dati sulla seconda
26. vo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 7 CARATTERISTICHE TECNICHE Alimentazione In corrente alternata Tensione 230V c a Tolleranza 20 Frequenza 50Hz In corrente continua Tensione 24V c c Tolleranza 10 Consumi Con alimentazione in corrente alternata 230V e senza moduli di misura M TR8 025 2 VA e con 4 moduli M TR8 025 a vuoto 0A 14 VA e con 4 moduli M TR8 025 a pieno carico 25A 24 VA Con alimentazione in corrente continua 24V e senza moduli di misura M TR8 025 2 W e con 4 moduli M TR8 025 a vuoto 0A 8 VA e con 4 moduli M TR8 025 a pieno carico 25A 14 VA Circuito di misura Ingresso di tensione 1000V c c max Ingressi di correnti 25A max tramite sensore ad effetto di Hall Ingresso analogico 0 4 20MA Ingresso temperatura PT100 PT1000 Precisioni ingresso tensione 1 f s ingressi corrente 1 f s minima corrente misurabile 350mA ingresso temperatura 3 f s ingresso analogico 0 5 f s Comunicazione Protocollo MODBUS modo RTU Velocit 9600 19200 38400 bps Caratteristiche costruttive centralina mod TR16 025 RS4 Costruito in materiale plastico autoestinguente Connessione terminali con morsettiera Grado di protezione IP20 Dimensioni 157 5 x 90 x 58 mm 9 moduli DIN Peso 0 30 kg 23 Manuale d uso Dispositivo di controllo delle stringhe FotoVoltaiche mod TR16 RS485 Caratteristiche costruttive modulo di misura mo
Download Pdf Manuals
Related Search