Manuale installazione, uso e manutenzione SF 14
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1. Manuale Installazione Uso e Manutenzione per il modello SF 14 Scaldabagno a camera stagna 0694 SF 14 RAD Manuale 1505 1 SOMMARIO SOMMARIO PREFAZIONE 4 LISINSTALLAZIONE TT rro bnc 8 1 1 AVVERTENZE GENERALI PER LINSTALLAZIONE t 8 1 2 LOCALE SCALDABAGNO REQUISITI 8 1 8 NORMATIVA DI RIFERIMENTO II ssn eso cat 9 44 DISIMBALLO 10 1 5 DIMENSIONI DI INGOMBRO 11 Cl 11 1 7 SPAZI TECNICI MINIMI E POSIZIONAMENTO 12 AB ALLACCIAMENTO iii 13 1 9 PROTEZIONE ANTIGELO 14 E To 15 1 11 ALLACCIAMENTO ELETTRICO e 15 CZ ieri 16 1 13 COLLEGAMENTI ELETTRICI OPZIONALI 17 14 RACOORDI 18 1 15 TIPOLOGIE DI INSTALLAZIONE SECONDO UNI 10642 19 1 16 TIPOLOGIE DI SCARICO FUMI 21 1 17 MONTAGGIO E REGOLAZIONE DEI DIAFRAMMI Lu 24 2 SEZIONE CENTRO ASSISTENZA 27 2 1 PRIMA ACUENSIONE TT ertt e esc 28 2 1 1 OPERAZIONI PRELIMINARI PER LAPRIMAACCENSIONE A 28 2 1 2 MESSA IN FUNZIONE DELLO SCALDABAGNO 0 0000 29 2 1 3 VERIFICA E TARATURA DELLE PRESSIONI GAS 30 REGOLAZIONE DEI PAR ilo are 31 2 2 n 32 2 2 5 AVVERTENZE GENERALI PER LA MANUTENZIONE 32 I li 33 2 2 7 COMPLESSIVO 35 cop D Qusa2. 2 MANUTENZIONE 2 2 MANUTENZIONE 2 2 5 AVVERTENZE GENERALI PER LA MANUTENZIONE ATTENZIONE Tutte le operazioni di manutenzione devono essere eseguite in conformit alle norme UNI 7129 3 2008 e successivi aggiornamenti da personale professionalmente qualificato ai sensi dell art 3 del D M n 37 del 22 01 2008 ed autorizzato dalla RADIANT BRUCIATORI spa AVVERTENZA In base all art 11 del D P R 412 93 successive modifiche le operazioni di manutenzione devono essere eseguite ogni dodici mesi a partire dalla data di installazione della caldaia AVVERTENZA Per garantire una maggiore durata ed il corretto funzionamento dell apparecchio nell ambito dei lavori di manutenzione utilizzate esclusivamente parti di ricambio originali A PERICOLO Prima di ogni operazione di pulizia o sostituzione dei componenti interrompere SEMPRE l alimentazione ELETTRICA IDRICA e GAS della caldaia Con una frequenza di una volta l anno si consiglia di effettuare le seguenti operazioni controllare lo stato di tenuta della parte gas con eventuale sostituzione se necessario delle guarnizioni gt controllare lo stato di tenuta della parte acqua con eventuali sostituzioni se necessario delle guarnizioni controllare visivamente la fiamma e lo stato della camera di combustione smontare e pulire il bruciatore dalle ossidazioni controllare lo scambiatore primario se necessario pulirlo controll
3. CONNETTORE SONDA BAGNATO 0 SCOLLEGATO VERIFICARE IL COLLEGAMENTO ELETTRICO SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 2 ouBeqepje s seb odi uoizeuuioJseil Z 2 MANUTENZIONE a 2 214 TRASFORMAZIONE GAS ATTENZIONE Controllare che la tubazione di adduzione gas sia idonea per il nuovo tipo di combustibile con si alimenta la caldaia ATTENZIONE Eseguita la trasformazione regolare nuovamente la caldaia seguendo quanto indicato nel paragrafo specifico e applicare la nuova targhetta di identificazione contenuta nel kit trasformazione gas ATTENZIONE Si ricorda che sensi della norma UNI 7129 3 2006 in caso di utilizzo del gas GPL vietato l uso della canapa nei raccordi meccanici Per eseguire la trasformazione procedere nel seguente modo vedi fig 1 1 interrompere l alimentazione elettrica della caldaia 2 chiudere il rubinetto del gas 3 rimuovere il pannello frontale della caldaia e ruotare il pannello comandi vedi capitolo ACCESSO ALLA CALDAIA 4 svitare il raccordo del gas 1 usando una chiave aperta 24 e separare il collettore 2 dal bruciatore 3 svitando le viti 4 5 sostituire gli ugelli 5 sul collettore usando una chiave a tubo da 7 Gli ugelli devono essere rimontati utilizzando guarnizioni nuove 6 rimontare il collettore 2 sul bruciatore e
4. sia l opportunit di integrarazione di acqua calda da parte di un pannello solare possibile impostare lo scaldabagno in modalita abbinata Procedere nel seguente modo gt Collegare allo scaldabagno la sonda opzionale come descritto al capitolo COLLEGAMENTI ELETTRICI OPZIONALI gt agire sul selettore SW1H 1 fig 1 della scheda elettronica estraendolo dalla posizione OFF e inserendolo nella posizione ON vedi fig 1 SELEZIONE ANTICOLPO D ARIETE Per attivare la d ariete procedere nel seguente modo funzione anticolpo gt agire sul selettore SWIC 2 fig 2 della scheda elettronica estraendolo dalla posizione OFF e inserendolo nella posizione ON vedi fig 2 REGOLAZIONE STEP DI PARTENZA Per regolare lo step di partenza procedere nel seguente modo allentare la vite nella presa di pressione uscita gas della valvola gas vedi 4 fig 2 al capitolo VERIFICA E TARATURA DELLE PRESSIONI GAS e inserire il manometro gt estrarrelamanopoladiregolazionetemperatura acqua calda 4 fig 3 gt agire con un cacciavite a croce dal diametro di 2 5 3 mm sul potenziometro di regolazione step di partenza 3 fig 3 ruotandolo fino al raggiungimento della pressione gas desiderata ON Sc SS DS a E fig 1 22 DM m VZNALSISSV 041N439 31 SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 VZN3ISISSV 04 1N349 32
5. esclusa qualsiasi responsabilit contrattuale ed extracontrattuale del costruttore per i danni causati a persone animali o cose da errori nell installazione ATTENZIONE L installazione di questo scaldabagno deve essere effettuata esclusivamente da personale qualificato avente competenza tecnica nel settore per Uinstallazione e la manutenzione componenti di impianti di riscaldamento e di produzione di acqua calda sanitaria di tipo civile ed industriale come previsto dall art 3 del D M n 37 del 22 01 2008 ATTENZIONE Dopo aver tolto ogni imballaggio assicurarsi dell integrit del contenuto In caso di dubbio non utilizzare l apparecchio e rivolgersi al fornitore PRIMA DELL INSTALLAZIONE DELLO SCALDABAGNO L INSTALLATORE DEVE ACCERTARSI CHE CI SIANO LE SEGUENTI CONDIZIONI gt Che l apparecchio sia allacciato ad una rete idrica compatibile alle sue prestazioni e potenza gt Il locale dovr avere una regolare ventilazione attraverso una presa daria La presa d aria dovr essere posizionata a livello del pavimento in modo non ostruibile e protetta con griglia che non riduca la sezione utile di passaggio gt Verificare attraverso la targa dati dello scaldabagno posta nella parte interna del mantello frontale che l apparecchio sia predisposto per il funzionamento con il tipo di gas disponibile in rete gt Accertarsi che le tubazioni ed i raccordi siano in perfetta tenuta e che non vi sia alcuna fuga
6. 04 1996 gt la tubazione deve avere una sezione adeguata in funzione della portata richiesta e della sua lunghezza gt la tubazione deve essere dotata di tutti i dispositivi di sicurezza e controllo prescritti dalle norme vigenti effettuare il controllo della tenuta interna ed esterna dell impianto di entrata gas gt verificare attraverso la targa dati dell apparecchio posta nella parte interna del mantello frontale che l apparecchio sia predisposto per il funzionamento con il tipo di gas disponibile in rete Se differiscono necessario intervenire sull apparecchio per un adattamento ad un altro tipo di gas vedi capitolo TRASFORMAZIONE GAS verificare che la pressione di alimentazione del gas sia compresa tra i valori riportati nella targa dati 1 1 11 ALLACCIAMENTO ELETTRICO PERICOLO A La sicurezza elettrica dell apparecchio raggiunta soltanto quando lo stesso correttamente collegato ad un efficace impianto di messa a terra eseguito come previsto dalle vigenti norme di sicurezza NORME 64 8 e 64 9 Parte Elettrica necessario verificare questo fondamentale requisito di sicurezza n caso di dubbio richiedere un controllo accurato impianto elettrico da parte di personale professionalmente qualificato poich il costruttore non responsabile per eventuale danni causati dalla mancanza di messa a terra dell impianto Verificare che l impianto elettrico sia adeguato alla
7. 3 1 9 SMALTIMENTO L apparecchio e tutti i suoi accessori devono essere smaltiti differenziandoli opportunamente secondo le norme vigenti Luso del simbolo RAEE 1 Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche indica l impossibilit di smaltire questo prodotto come rifiuto domestico Lo smaltimento corretto di questo prodotto aiuta a prevenire potenziali conseguenze negative per l ambiente e la salute della persona SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 2 RADIANT BRUCIATORI s p a Via Pantanelli 164 166 61025 Loc Montelabbate PU Tel 39 0721 9079 1 fax 39 0721 9079299 e mail info dradiant Internet http www radiant it
8. CE RETTIVA COMPATIBILIT LETTROMAGNETICA 2004 108 CEE v m gt DIRETTIVA BASSA TENSIONE 2006 95 CEE materiali utilizzati quale il rame ottone acciaio inox creano un insieme omogeneo e compatto ma soprattutto funzionale di facile installazione e semplice conduzione Nella sua semplicit lo scaldabagno corredata di tutti gli accessori a norma necessari per renderlo una vera centrale termica indipendente per la produzione di acqua calda sanitaria Tutti gli apparecchi sono sottoposti a collaudo e accompagnati da certificato di qualit firmato dal collaudatore SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 1 SEZIONE INSTALLATORE Le operazioni di installazione descritte in questa sezione devono essere effettuate esclusivamente da personale qualificato avente competenza tecnica nel settore per l installazione e la manutenzione dei componenti di impianti di riscaldamento e di produzione di acqua calda sanitaria di tipo civile ed industriale come previsto dall art 3 del D M n 37 del 22 01 2008 AYOLV TIVLSNI 1 INSTALLAZIONE 1 1 INSTALLAZIONE 1 1 1 AVVERTENZE GENERALI PER LINSTALLAZIONE ATTENZIONE Questo scoldobagno dovr essere destinato all uso per il quale stato espressamente costruito riscaldare acqua ad una temperatura inferiore quella di ebollizione a pressione atmosferica Ogni altro uso da considerarsi improprio e quindi pericoloso
9. SWIH O 7 ii 5 A Om cs SP E O ru O O fig 1 LEGENDA SP SONDA PANNELLO SOLARE CS CAVO SONDA RO NE COLORE ROSSO NERO NE COLORE NERO AYOLV 1IVISNI SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 AYOLV TIVLISNI 1 INSTALLAZIONE 1 1 14 RACCORDI AVVERTENZA Al fine di garantire il perfetto funzionamento e l efficienza dell apparecchio indispensabile realizzare il raccordo fumario della caldaia alla canna fumaria utilizzando gli accessori di fumisteria specifici per caldaie tradizionali consigliato montare sistemi di scarico omologati Radiant AVVERTENZA Non possibile utilizzare componenti di fumisteria tradizionali per i condotti di scarico delle caldaie a condensazione n viceversa gt Per tutti i tratti orizzontali dei condotti di scarico e di aspirazione aria consigliabile prevedere una pendenza in salita verso la caldaia minima del 296 vedi fig 1 in modo da evitare l ingresso di acqua piovana polvere o oggetti estranei all interno del condotto Per eseguire lo scarico dei fumi ad una canna fumaria attenersi attentamente alle indicazioni delle norme tecniche vigenti ad esempio UNI 7129 3 2008 7131 99 UNI 11071 e D P R 412 03 e successive modifiche gt sistemi d aspirazione e scarico in relazione alle singole installazioni devono essere protetti con accessori che impediscano la penetraz
10. di gas gt Verificare che l apparecchio abbia un efficace messa a terra gt Verificare che l impianto elettrico sia adeguato alla potenza massima assorbita dall apparecchio indicata nella targa dati AVVERTENZA Utilizzare solo accessori optional o kit compresi quelli elettrici originali RADIANT 1 1 2 LOCALE SCALDABAGNO E REQUISITI AMBIENTALI Due apparecchi adibiti allo stesso uso nel medesimo locale o in locali direttamente comunicanti per una portata termica complessiva maggiore di 35 kW costituiscono centrale termica e sono quindi soggetti a quanto disposto dal D M n 74 del 12 04 1996 Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione la costruzione e l esercizio degli impianti termici alimentati da gas combustibili gassosi Essendo la portata termica dell apparecchio inferiore a 35 kW il locale che ospita la caldaia deve soddisfare le prescrizioni della norma tecnica UNI 7129 3 2008 La potenzialit di piu apparecchi adibiti ad uso diverso es piano cottura e riscaldamento installati all interno di una singola unit SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 VL eoo QUOZENEISUI goo T euoeejsu 1 INSTALLAZIONE a immobiliare adibita ad abitazione non deve essere sommata La presenza di giunzioni filettate sulla linea di adduzione gas de
11. gt Spostare l indice di riferimento A fig 2 scorrendo sull indice graduato B fig 2 secondo la regolazione da effettuare serrare completamente le viti di fissaggio dei diaframmi SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 1 INSTALLAZIONE PER IL SISTEMA SDOPPIATO Per il montaggio dei diaframmi regolabili sul sistema sdoppiato procedere nel seguente modo vedi fig 1 gt rimuovere il piastrino di copertura del foro di aspirazione aria posizionato sulla superficie della testata della camera stagna gt pulire la superficie della testata in corrispondenza del foro di aspirazione aria 1 fig 1 attaccare la guarnizione adesiva in neoprene 2 fig 1 sul foro di aspirazione aria centrando i fori fustellati della guarnizione con quelli del foro di aspirazione inserire prima il diaframma inferiore con la scala graduata 3 fig 1 poi il diaframma superiore con l indice di riferimento 4 fig 1 gt inserire il raccordo flangiato 5 fig 1 o altro componente previsto in base al sistema sdoppiato adottato gt fissare il sistema mediante l inserimento delle viti fornite a corredo del kit senza serrarle completamente Per effettuare la regolazione dei diaframmi procedere nel seguente modo vedi fig 2 gt In base alla lunghezza massima di scarico adottata vedere al capitolo DATI TECNICI la corrispondente regolazione dei diaframmi gt Spostare l indice di r
12. potenza massimaassorbita dall apparecchio indicata nella targa dati gt accertarsi che la sezione dei cavi dell impianto sia idonea alla potenza massima assorbita dall apparecchio e comunque non inferiore a 1 mm Lapparecchio funziona con corrente alternata a 230 V e 50 Hz Il collegamento alla rete elettrica deve essere fatto tramite un interruttore omnipolare con apertura tra i contatti di almeno 3 millimetri a monte dell apparecchio AVVERTENZA l alimentazione generale dell apparecchio dalla rete elettrica non consentito l uso di adattatori prese multiple e o prolunghe AYOLV lIVLSNI SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 3401 TIVLISNI 1 INSTALLAZIONE 1 1 12 ALIMENTAZIONE ELETTRICA Per collegare l alimentazione elettrica allo scaldabagno eseguire i collegamenti alla morsettiera che si trova all interno del pannello comandi nel seguente modo PERICOLO Togliere tensione dall interruttore generale gt rimuovere il mantello frontale della caldaia vedi capitolo ACCESSO ALLO SCALDABAGNQ gt svitare le due viti e rimuovere il piastrino A vedi fig 1 una volta rimosso il piastrino effettuare i seguenti collegamenti sulla morsettiera B vedi fig 1 il cavo di colore giallo verde al morsetto contrassegnato con il simbolo di terra Gy cavo di colore celeste al morsetto contrassegnato con la lettera N iL cav
13. rispettare gli spazi tecnici minimi indicati in figura 1 Per agevolare l installazione lo scaldabagno A 200mm Y 60mm dotato di una dima che permette di predisporre in B 300mm H 1000mm anticipo gli attacchi alle tubazioni con la possibilit X 60mm fig 1 di collegare lo scaldabagno ad opere murarie ultimate Per il posizionamento operare come segue vedi fig 2 1 Tracciare con una livella una riga Lunghezza min 25 cm sulla parete scelta per l installazione 2 posizionare la parte superiore della dima lungo la riga tracciata con la livella rispettando le distanze dai raccordi idrici quindi segnare i due punti per inserire le due viti a tassello o le grappe a muro poi tracciare punti per i raccordi fumari 3 togliere la dima e procedere con i fori nel muro 4 appendere l apparecchio ai tasselli o alla staffa ed eseguire i collegamenti SF 14 Manuale 1505 1 oufeqepje s ojueuueuorzisodaiuuiuiuuniu ayzeds oubeqep e2s L 1 INSTALLAZIONE a 1 1 8 ALLACCIAMENTO IDRAULICO A PERICOLO Assicurarsi che le tubazioni dell impianto idrico non siano utilizzate come presa di terra dell impianto ele
14. trattamento dell acqua mentre per la presenza di eventuali residui si consiglia l installazione di un filtro in linea AYOLV 1IVISNI SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 AYOLV 11V1SNI 1 INSTALLAZIONE 1 1 9 PROTEZIONE ANTIGELO Grazie al kit di resistenze elettriche opzionale 50 00106 possibile proteggere lo scaldabagno fino ad una temperatura esterna di 10 C IL kit di resistenze elettriche un sistema antigelo che entra in funzione quando la sonda sanitario rileva una temperatura di 4 C riscaldando i tubi dello scambiatore fino a raggiungere la temperatura di 8 C Ogni qualvolta esista il pericolo di gelo e non vi e installato un kit di resistenze elettriche opzionale sullo scaldabagno necessario svuotare l impianto sanitario vedi capitolo SVUOTAMENTO DELLO SCALDABAGNO SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 ouBeqepje s euoizajoJdg 6 9HVIN 0211119 se 1 INSTALLAZIONE a 1 1 10 ALLACCIAMENTO GAS PERICOLO A Per apparecchio alla tubazione di alimentazione utilizzare una guarnizione a battuta di misura e materiale adeguati E vietato l uso di canapa nastro collegare lattacco gas dell in teflon e simili PRIMA DI EFFETTUARE LALLACCIAMENTO DEL GAS VERIFICARE QUANTO SEGUE gt la linea di adduzione gas deve essere conforme alle norme e prescrizioni vigenti UNI CIG 7129 01 D M 12
15. 1 gt controllare che la vite 5 2 completamente avvitata aprireil rubinetto dell acqua calda alla massima portata e verificare che la pressione gas letta sul manometro sia conforme a quanto riportato al capitolo DATI TECNICI in caso contrario regolare il riduttore di pressione di rete fino a che il manometro non segni la pressione corretta nel caso di miscela di gas 630 631 regolare l ingresso alla pressione del G31 PER LA MINIMA POTENZA gt ruotare al minimo la manopola di regolazione potenza 1 fig 1 e verificare che la pressione gas letta sul manometro sia conforme a quanto riportato al capitolo DATI TECNICI in caso contrario estrarre la manopola di regolazione potenza 1 fig 1 e agire con un cacciavite a croce dal diametro di 2 5 3 mm sul potenziometro di regolazione minima gas 3 fig 1 ruotandolo fino a che il manometro non segni la pressione corretta gt Terminata la regolazione chiudere il rubinetto di acqua calda sanitaria precedentemente aperto e reinserire la manopola di regolazione potenza nel pannello comandi fig 2 SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 2 sebiuoissaidayjape injyeseyaeriyi oz ij uued 2 2 PRIMA ACCENSIONE 2 1 4 REGOLAZIONE DEI PARAMETRI SELEZIONE PANNELLO SOLARE Nelcaso in cui
16. 2 4 1 no prem 230 50 85 X4D 13 33 SF 14 RAD Manuale 1505 1 VZN3ISISSV 04 1N49 34 4 2 MANUTENZIONE Pressione nominale di alimentazione 620 Pressione taratura max bruciatore 620 Pressione taratura min bruciatore 620 Diametro ugello G20 Consumo combustibile 620 Pressione nominale di alimentazione G30 Pressione taratura max bruciatore G30 Pressione taratura min bruciatore G30 Diametro ugello G30 Consumo combustibile G30 Pressione nominale di alimentazione G31 Pressione taratura max bruciatore G31 Pressione taratura min bruciatore G31 Diametro ugello G31 Consumo combustibile G31 mbar mbar mbar m h mbar mbar mbar Kg h mbar mbar mbar Kg h 20 11 6 1 25 201 30 27 17 3 2 0 77 2 17 97 34 7 4 4 0 77 2 14 SF 14 RAD Manuale 1505 1 7 JS 01159 Neg Z 71 JS 0211294 559 2 MANUTENZIONE a 2 2 7 COMPLESSIVO TECNICO LEGENDA ELETTROVENTILATORE SONDA SANITARIO ELETTRODO DI ACCENSIONE BRUCIATORE PRESSOSTATO ARIA CAPPA FUMI TERMOSTATO DI SICUREZZA SCAMBIATORE DI CALORE 9 ELETTRODO DI RIVELAZION 10 FLUSSOSTATO 11 TRASFORMATORE DI ACCENSIONE 12 VALVOLA GAS 13 RUBINETTO DI SCARICO IMPIANTO os Vo ac VZN3ISISSV OHLN32 SF 14 RA
17. 36 2 2 9 SCHEMA ELETTRICO OL 37 2 2 10 ACCESSO ALLA CALDAIA EE 38 2 2 11 ACCESSO ALLA SCHEDA 39 2 212 SVUOTAMENTO DELLO SCALDABAGNO I I I seed 40 2 2 13 CODICI DI SEGNALAZIONE ANOMALIE IU I d 41 2214 5 5 43 SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 7l 45 7l 4S SOMMARIO Cie 3 SEZIONE UTENTE 45 SA UMEO 46 AVVERTENZE GENERALI PER EUTILBZZU iius Peri assays bent e tied bea be asan 46 3 1 2 PANNELLO COMANDI a reete tek ce ER O a CRM ew o ebbe dre nea gi 47 Xo olo VW 48 3 1 4 REGOLAZIONE DELLA TEMPERATURA ACQUA CALDA e iii 48 3 1 5 REGOLAZIONE DELLA POTENZA lia ea 48 3 1 6 CODICI DI SEGNALAZIONE ANOMALIE lla 49 3 1 7 MANUTENZIONE 50 a au uu C ia 50 3 1 9 SMALTIMENTO 50 SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 PREFAZIONE AVVERTENZA Prima di dare inizio a qualsiasi operazione obbligatorio provvedere alla lettura del presente manuale in relazione alle attivita da svolgere descritte nella sezione di competenza garanzia di buon funzionamento e di piena rispondenza prestazionale dello scaldabagno dipendono dalla corretta applicazione di tutte le istruzioni contenute in questo manuale Il manuale di installazione uso e manutenzione costituisce parte integr
18. D ITA Manuale 1505 1 VZN3ISISSV 04 1N439 36 2 MANUTENZIONE 2 2 8 SCHEMA IDRAULICO 0000000000000 oq DD LEGENDA R F WON gt 4 Na O USCITA ACQUA CALDA GAS ACQUA FREDDA ELETTROVENTILATORE CAPPA FUMI SCAMBIATORE DI CALORE SONDA SANITARIO ELETTRODO DI ACCENSIONE BRUCIATORE VALVOLA GAS RUBINETTO DI SCARICO IMPIANTO PRESSOSTATO ARIA TERMOSTATO DI SICUREZZA ELETTRODO DI RIVELAZIONE FLUSSOSTATO SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 YL JS oonneap 7 JS 0231411913 euu u3s 2 MANUTENZIONE a 2 2 9 SCHEMA ELETTRICO MIR7VD6FLC C O SWIC SWIH on on MF 15 15 off off ne ne ng gun LEGENDA PA PRESSOSTATO ARIA GR GRIGIO EA ELETTRODO ACCENSIONE EV ELETTROVENTILATORE MP MORSETTIERA PANNELLO ER ELETTRODO RIVELAZIONE CE CELESTE N NEUTRO VG VALVOLA GAS MA MARRONE L LINEA TRA TRASFORMATORE D ACC AR ARANCIO TS TERMOSTATO SICUREZZA NE NERO IG INTERRUTTORE GENERALE VERDE VZN3ISISSV 04 1N439 SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 VZN3ISIS
19. E MANCANZA GAS VERIFICARE LA RETE DI TOGLIERE ADDUZIONE TENSIONE ELETTRODO DI SOSTITUIRLO ACCENSIONE ROTTO MASSA VALVOLA GAS ROTTA SOSTITUIRLA LENTA ACCENSIONE REGOLAZIONE DELLA MINIMA 0 REGOLATA TROPPO BASSA DELLA LENTA ACCENSIONE PRESSIONE IN ENTRATA CONTROLLARE LA PRESSIONE VALVOLA TROPPO ALTA MASSIMA DI REGOLAZIONE SOLO PER CALDAIE GPL SUPERIORE A 50 MBAR CON ACCENSIONE DI FIAMMA ELETTRODO DI SOSTITUIRLO RIVELAZIONE ROTTO CAVO ELETTRODO DI VERIFICARE IL COLLEGAMENTO RIVELAZIONE SCOLLEGATO ELETTRICO CORRENTE ELETTRICA SE LA TENSIONE MISURATA FASE FASE TRA NEUTRO E TERRA FOSSE PRESSOCHE UGUALE A QUELLA MISURATA TRA FASE E TERRA ALLORA BISOGNA MONTARE UN KIT TRASFORMATORE FASE FASE COD 88021LA TERMOSTATO DI TERMOSTATO ROTTO VERIFICARE IL COLLEGAMENTO RIARMO SICUREZZA 70 SCOLLEGATO ELETTRICO MANUALE TOGLIERE TERMOSTATO ROTTO SOSTITUIRLO TENSIONE VZN3ISISSV OHLN32 41 SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 VZN3ISISSV 04 1N49 42 2 MANUTENZIONE SPIA CON LUCE INTERMITTENTE ANOMALIA CAUSA POSSIBILE RIMEDIO RIARMO di PRESSOSTATO ARIA CAVO PRESSOSTATO VERIFICARE IL COLLEGAMENTO AUTOMATICO SCOLLEGATO ELETTRICO SCARICO 0 ASPIRAZIONE VERIFICARE CONDOTTI DELLO CHIUSO SCARICO FUMI PRESSOSTATO ARIA SOSTITUIRLO ROTTO SONDA ROTTA STARATA SOSTITUIRLA AUTOMATICO e SONDA SANITARIO VALORE DI RESISTENZA 10 KOHM A 25 C NTC
20. ENZA MANOPOLA DI REGOLAZIONE TEMPERATURA ACQUA CALDA SANITARIA LUCE FISSA SEGANALAZIONE TENSIONE UCE INT ERMITTENTE FIAMMA ACCESA UCE INT ERMITTENTE PRESSOSTATO ARIA mod SF 14 TERMOSTATO FUMI mod S 14 UCE INT ERMITTENTE BLOCCO FIAMMA LUCE INTERMITTENTE BLOCCO TERMOSTATO SICUREZZA LUCE INTERMITTENTE ANOMALIA SONDA SANITARIO O SONDA PANNELLO SOLARE 1 47 SF 14 RAD Manuale 1505 1 JAINIALN 48 Ceo 3 UTILIZZO 3 1 3 ACCENSIONE Prima di accendere la caldaia assicurarsi che sia alimentata elettricamente e che il rubinetto del gas posto sotto la caldaia sia aperto Per accendere la caldaia premere il tasto di accensione e spegnimento vedi 1 al capitolo PANNELLO 3 1 4 REGOLAZIONE DELLA TEMPERATURA ACQUA CALDA La regolazione della temperatura si effettua per mezzo della manopola 1 fig 1 ruotando la manopola in senso antiorario si ottiene una diminuzione della temperatura ruotando la manopola in senso orario si ottiene un aumento della temperatura Il campo di regolazione della temperatura acqua sanitaria va da un minimo di 35 C ad un massimo di 60 C 3 1 5 REGOLAZIONE DELLA POTENZA La regolazione della potenza dello scaldabagno garantisce le condizioni di benessere tenendo conto de
21. IAE DELCONTATORE SIANO APERTI PREMERE IL PULSANTE DI SPEGNIMENTO DEL PANNELLO COMANDI E TOGLIERE TENSIONE PER RESETTARE DOPO LA SUCCESSIVA ACCENSIONE LO SCALDABAGNO RIPARTIR AUTOMATICAMENTE SE IL BLOCCO DOVESSE PERSISTERE CHIAMARE IL CENTRO DI ASSISTENZA TECNICA TERMOSTATO DI SICUREZZA 70 PREMERE IL PULSANTE DI SPEGNIMENTO DEL PANNELLO COMANDI TOGLIERE TENSIONE PER RESETTARE LANOMALIA DOPO LA SUCCESSIVA ACCENSIONE LO SCALDABAGNO RIPARTIR AUTOMATICAMENTE SE IL BLOCCO DOVESSE PERSISTERE CHIAMARE IL CENTRO DI ASSISTENZA TECNICA PRESSOSTATO ARIA CHIAMARE IL CENTRO DI ASSISTENZA TECNICA STOP S Y SONDA SANITARIO CHIAMARE IL CENTRO DI ASSISTENZA TECNICA Z 31 49 SF 14 RAD Manuale 1505 1 3LNd410n 50 3 UTILIZZO 3 1 7 MANUTENZIONE Per garantire alla caldaia una perfetta efficienza funzionale e di sicurezza si raccomanda di rivolgersi alla rete di assistenza tecnica RADIANT per far effettuare un controllo dell apparecchio con cadenza annuale Una manutenzione accurata sempre motivo di risparmio nella gestione dell impianto 3 1 8 PULIZIA DEL RIVESTIMENTO il rivestimento dell apparecchio con un panno umido e un po di sapone neutro AVVERTENZA NON usare detergenti abrasivi o in polvere perch possono danneggiare il rivestimento o gli elementi di comando in materiale plastico
22. Manuale 1505 1 AYOLV TIVLISNI 20 1 INSTALLAZIONE combustione del gas dalla ventilazione del locale Lafflusso naturale dell aria deve avvenire per via diretta attraverso aperture permanenti praticate su pareti del locale da ventilare che danno verso l esterno condotti di ventilazione singoli oppure collettivi ramificati Le aperture su pareti esterne del locale da ventilare devono rispondere ai seguenti requisiti avere sezione libera totale netta al passaggio di almeno 6 cm per ogni kW di portata termica installata con un minimo di 100 cm essere realizzate in modo che le bocche di apertura sia all interno che all esterno della parete non possono venire ostruite essere protette ad esempio con griglie reti metalliche ecc in modo da non ridurre la sezione utile sopra indicata essere situate ad una quota prossima al livello del pavimento e tali da non provocare disturbo al corretto funzionamento dei dispositivi di scarico dei prodotti della combustione ove questa posizione non sia possibile si dovr aumentare almeno del 5095 la sezione delle aperture di ventilazione SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 9 Ip CEI 2 Zl 6olodil V O14e3S Ip 1 INSTALLAZIONE a 1 1 16 DI SCARICO FUMI KIT A SISTEMA COASSIALE ORIZZONTALE 060 100 ORIENTABILE A 360 n Pe
23. SV OHLN32 38 2 MANUTENZIONE 2 2 10 ACCESSO ALLA CALDAIA Per la maggior parte delle operazioni di controllo e manutenzione necessario rimuovere uno o pi pannelli del mantello pannelli laterali possono essere rimossi solo dopo aver smontato il pannello frontale Per intervenire sul lato frontale della caldaia procedere come segue gt rimuovere le viti 1 fig 1 di fissaggio poste nel bordo inferiore del pannello frontale afferrare il pannello frontale nella parte inferiore e tirandolo verso se estrarlo con movimento verso l alto vedi fig 1 Per intervenire sui pannelli laterali della caldaia procedere come segue gt rimuovere le viti 2 fig 1 di fissaggio poste nel bordo frontale del pannello laterale gt rimuovere le viti 3 fig 1 di fissaggio poste nel bordo inferiore del pannello laterale gt afferrare la base del pannello e dopo averlo spostato lateralmente estrarlo alzandolo vedi fig 1 JS 055922 Z SF 14 RAD Manuale 1505 1 e21u0 39 8 ejje 055922 Z 2 MANUTENZIONE 2 2 11 ACCESSO ALLA SCHEDA ELETTRONICA Per intervenire sui collegamenti elettrici del pannello comandi procedere nel seguente modo A PERICOLO Togliere tensione generale dall interruttore gt Afferrare contemporaneamente le staffe di supporto del pannello comandi 1 allarga
24. ante ed essenziale del prodotto e deve essere sempre a corredo dello scaldabagno DESTINATARI DEL MANUALE destinatari del manuale sono tutti coloro che dovranno avvicinarsi allo scaldabagno per effettuare operazioni di installazione utilizzo e manutenzione condizione di utilizzo dello scaldabagno il fatto che sia utilizzato e raggiungibile solo da operatori competenti che abbiano letto e compreso appieno il manuale di uso e manutenzione in tutte le sue parti con particolare attenzione alle avvertenze LETTURA E SIMBOLI DEL MANUALE Per facilitare la comprensione di questo manuale sono stati utilizzati stili grafici ricorrenti in particolare gt Al margine esterno della pagina posta una rubricatura che evidenzia il tipo di destinatario a cui sono rivolte le istruzioni di quella sezione titoli sono differenziati per spessore e dimensione secondo la loro gerarchia gt Nelle illustrazioni sono indicate le parti importanti descritte nel testo con un numero o una lettera gt Vedi cap nome capitolo questa dicitura indica un altra sezione del Manuale che sarebbe utile consultare in riferimento a quella che si sta leggendo gt Apparecchio stato utilizzato questo termine per intendere sempre lo scaldabagno PERICOLO Identifica un informazione di pericolo generico che se non strettamente osservata puo provocare grave lesione personale o morte ATTENZIONE Identifica u
25. are le pressioni max e min secondo quanto descritto alla sezione VERIFICA E TARATURA DELLE PRESSIONI GAS controllare lo stato ed il funzionamento dei sistemi di accensione e sicurezza gas Se necessario smontare e pulire dalle incrostazioni degli elettrodi di accensione e rivelazione fiamma facendo attenzione a ripristinare correttamente le distanze dal bruciatore controllare i sistemi di sicurezza riscaldamento termostato sicurezza temperatura limite Sicurezza pressione limite controllare la pressione di precarica del vaso di espansione controllare che siano presenti correttamente dimensionate e funzionanti le prese per l aerazione ventilazione permanente in base agli apparecchi installati Rispettare quanto previsto dalla normativa Nazionale e Locale controllare l integrit ai fini della sicurezza e il buon funzionamento del sistema di evacuazione fumi controllare che l allacciamento elettrico sia conforme a quanto riportato nel manuale di istruzioni della caldaia controllare le connessioni elettriche all interno del pannello comandi controllare la portata e la temperatura dell acqua sanitaria SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 eyeuiquod 7 JS 01159 Z 2 MANUTENZIONE a 2 2 6 DATI TECNICI Modello Certificazione CE Categoria gas Tipo di scarico Portata termica nominale massima sanitari
26. care che l adduzione dell aria comburente e l evacuazione dei fumi e della condensa avvengano in modo corretto secondo quanto stabilito dalle vigenti Legge e Norme Nazionali e Locali gt verificare che il condotto di evacuazione fumi e la sua corretta connessione alla canna fumaria rispettino quanto disposto dalle vigenti Leggi e Norme Nazionali e Locali gt verificare che non vi siano immissioni di prodotti gassosi della combustione nell impianto stesso gt controllare che non vi siano liquidi o materiali infiammabili nelle immediate vicinanze dell apparecchio gt aprire il rubinetto del gas a servizio della caldaia e verificare l assenza di fughe di gas dai raccordi a monte dell apparecchio la verifica attacco gas bruciatore va effettuata con apparecchio funzionante nel caso di nuova installazione della rete di alimentazione gas laria presente nella tubazione pu causare la mancata partenza dell apparecchio al primo tentativo di messa in funzione essere necessario ripetere piu tentativi di accensione per far spurgare l aria contenuta nella tubazione SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 ouBeqepje s o p euoizunj ui esse Z 2 PRIMAACCENSIONE a 2 1 2 MESSA IN FUNZIONE DELLO SCALDABAGNO Procedere alla messa in funzione dello scaldabagno nel seguente modo gt Alimentare elettricamente l
27. di una lunghezza lineare di tubazione secondo il seguente prospetto curva coassiale 080 125 a 90 0 8 m curva coassiale 080 125 a 45 0 5 AYOLV lIVLSNI 23 SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 AYOLV TIVLISNI 1 INSTALLAZIONE 1 1 17 MONTAGGIO E REGOLAZIONE DEI DIAFRAMMI PER IL SISTEMA COASSIALE Per il montaggio dei diaframmi regolabili sul sistema coassiale procedere nel seguente modo vedi fig 1 gt pulire la superficie della testata 1 19 1 gt attaccare la guarnizione adesiva in neoprene 2 fig 1 sulla testata 1 fig 1 centrando i fori fustellati della guarnizione con quelli della testata gt inserire prima il diaframma inferiore con la scala graduata 3 fig 1 poi il diaframma superiore con l indice di riferimento 4 fig 1 fig 1 gt inserire il raccordo flangiato 5 fig 1 o altro componente previsto in base al sistema coassiale adottato gt fissare il sistema mediante l inserimento delle viti fornite a corredo del kit senza serrarle completamente Per effettuare la regolazione dei diaframmi procedere nel seguente modo vedi fig 2 gt In base alla lunghezza massima di scarico adottata vedere al capitolo DATI TECNICI la corrispondente regolazione dei diaframmi gt Se venisse indicato senza premarcature bisogner eliminare tutte le premarcature PR fig 2 presenti nei diaframmi
28. e lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo Devono quindi essere smaltiti differenziandoli opportunamente secondo le norme vigenti Per il disimballo dello scaldabagno procedere nel seguente modo gt Adagiareloscaldabagnoimballato sul pavimento fig 1 A e staccare le grappe aprendo le quattro alette della scatola verso l esterno Ruotare lo scaldabagno di 90 tenendolo sotto con la mano 1 B gt Sollevare la scatola fig 1 C e rimuovere le protezioni fig 1 0 SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 ouBeqep e s ojjequuisiq L 7 4S luolsuawig 1 INSTALLAZIONE a 1 1 5 DIMENSIONI DI INGOMBRO 710 110 85 85 110 nd pe ss pre canst C CALDA 1 2 G GAS 1 2 F FREDDA 01 2 AYOLV 1IVISNI SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 AYOLV TIVLISNI 1 INSTALLAZIONE 1 1 7 SPAZI TECNICI MINIMI E ee POSIZIONAMENTO esclusivamente su di una parete verticale solida e Lo scaldabagno deve essere installato x H Xs ve gt che sopporti il peso ra Per poter permettere l accesso all interno dello B scaldabagno al fine di eseguire operazioni di manutenzione necessario
29. i aspirazione sviluppo lineare di riferimento corrispondono alla somma della tubazione lineare a quella equivalente di ogni curva in aggiunta alla prima Linserimento ulteriore di una curva equivale all inserimento di una lunghezza lineare di tubazione secondo il seguente prospetto curva 080 a 90 1 5 m curva 080 a 45 1 2 m 160 js lt l SF 14 RAD Manuale 1505 1 6olodil g 0211895 Ip 6olodil 031125 Ip el 1 INSTALLAZIONE a KIT C2 SISTEMA COASSIALE VERTICALE 080 125 Permette lo scarico dei fumi e l immissione dell aria direttamente dal tetto adatto solo per caldaie tradizionali Permette di scaricare i gas della combustione e di aspirare l aria per la combustione per mezzo di due condotti coassiali quello esterno per l aspirazione dell aria quello interno per lo scarico dei fumi VEDERE LA LUNGHEZA MASSIMA DI SCARICO NELLA TABELLA DEL CAPITOLO DATI TECNICI La lunghezza massima di scarico sviluppo lineare di riferimento corrisponde alla somma della tubazione lineare a quella equivalente di ogni curva in aggiunta alla prima L inserimento ulteriore di una curva equivale all inserimento
30. iferimento A fig 2 scorrendo sull indice graduato B fig 2 secondo la regolazione da effettuare serrare completamente le viti di fissaggio dei diaframmi JHOIV 1IVISNI 25 SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 2 SEZIONE CENTRO ASSISTENZA Tutte le operazioni di seguito descritte di prima accensione della caldaia di manutenzione e sostituzione devono essere eseguite esclusivamente da personale professionalmente qualificato ai sensi dall art 3 del D M n 37 del 22 01 2008 ed autorizzato dalla RADIANT BRUCIATORI spa VZN3ISISSV 041N439 28 2 PRIMA ACCENSIONE 2 1 PRIMA ACCENSIONE 2 1 1 OPERAZIONI PRELIMINARI PER LA PRIMA ACCENSIONE Leoperazioni di prima accensione dell apparecchio verifiche della funzionamento consistono nelle corretta installazione dell apparecchio Procedere nel seguente modo regolazione e gt verificare la corrispondenza del gas utilizzato con quello per il quale la caldaia predisposta gt verificare che la portata del gas e le relative pressioni siano conformi a quelle di targa gt verificare l intervento del dispositivo di sicurezza in caso di mancanza di gas gt verificare che la tensione di alimentazione dell apparecchio corrisponda a quella di targa 230 V 50 Hz e che il collegamento elettrico sia corretto gt accertarsi che l apparecchio abbia una buona messa a terra gt verifi
31. il collaudo e la prima accensione dello scaldabagno AVVERTENZA Per la convalida della garanzia lo scaldabagno deve essere messo in funzione da un Centro Assistenza tecnica autorizzato RADIANT entro e non oltre 30 giorni dalla data di installazione AVVERTENZA Il cliente per poter usufruire della garanzia fornita dal costruttore deve osservare scrupolosamente ed esclusivamente le prescrizioni indicate nella sezione UTENTE del manuale ATTENZIONE Questo scaldabagno dovr destinato all uso per il quale stato espressamente costruito riscaldare acqua ad una temperatura essere inferiore a quella di ebollizione a pressione atmosferica Ogni altro uso da considerarsi improprio e quindi pericoloso esclusa qualsiasi responsabilit contrattuale ed extracontrattuale del costruttore per i danni causati a persone animali o cose derivanti dall errato utilizzo A PERICOLO Non permettere che lo scaldabagno sia usato da persone bambini compresi le cui capacit fisiche sensoriali o mentali siano ridotte oppure con mancanza di esperienza o di conoscenza a meno che esse abbiano potuto beneficiare attraverso l intermediazione di una persona responsabile della loro sicurezza di una sorveglianza o di istruzioni riguardanti l uso dell apparecchio A PERICOLO NON ostruire le aperture di ventilazione del locale dove installato un apparecchio a gas per evitare il verificarsi di miscele tossiche ed esplos
32. ione di corpi estranei e degli agenti atmosferici gt Non sporgere con il tubo di scarico all interno della canna fumaria ma arrestarsi prima che raggiunga la superficie interna di quest ultima gt Il condotto di scarico deve essere perpendicolare con la parete interna opposta delcamino o della canna fumaria fig 2 fig 2 SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 leuunjipio33e4 6olodil ZZ8 uoze esu Ip EI 9 ZLI 1 INSTALLAZIONE a 1 1 15 TIPOLOGIE DI INSTALLAZIONE SECONDO UNI 10642 Perquestotipo di caldaia sono disponibili le seguenti configurazioni di scarico dei fumi B22 C12 e C32 vedi Fig 1 gt B22 Aspirazione in ambiente scarico all esterno C12 Scarico a parete concentrico tubi possono anche essere sdoppiati ma le uscite devono essere concentriche o abbastanza vicine da essere sottoposte a simili condizioni di vento entro 50 cm C32 Scarico concentrico a tetto Uscite come per C13 s La c32 032 B2 3 C12 C12 e fig 1 SCARICO DEI PRODOTTI DI COMBUSTIONE PER APPARECCHI TIPO B SECONDO UNI 7129 Gli apparecchi gas muniti di attacco
33. ive A PERICOLO Nel caso si avvertisse odore di gas nel locale dove installato lo scaldabagno seguire le seguenti procedure NON azionare interruttori elettrici il telefono qualsiasi altro apparecchio che possa generare scariche elettriche o scintille Aprire immediatamente porte e finestre per creare un ricambio di aria che possa pulire velocemente il locale gt Chiudere i rubinetti del gas gt Chiedere l immediato intervento di personale professionalmente qualificato A PERICOLO Luso dello scaldabagno di energia elettrica comporta l osservanza di alcune regole fondamentali quali NON toccare l apparecchio con parti bagnate e o umide e o a piedi nudi NON tirare i cavi elettrici NON lasciare esposto l apparecchio ad agenti atmosferici pioggia sole ecc a meno che non sia espressamente previsto gt in caso di danneggiamento del cavo spegnere l apparecchio e rivolgersi esclusivamente a personale professionalmente qualificato per la sostituzione dello stesso SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 ouBeqepje s 02214 1 3 UTILIZZO 3 1 2 PANNELLO COMANDI LEGENDA 1 8 INTERRUTTORE DI ACCENSIONE E SPEGNIM ENTO MASSIMA MANOPOLA DI REGOLAZIONE DI MINIMA E POT
34. lla portata e della temperatura dell acqua sanitaria in ingresso La regolazione della potenza si effettua per mezzo della manopola 2 fig 2 ruotando la manopola in senso antiorario si ottiene una diminuzione della potenza ruotando la manopola in senso orario si ottiene un aumento della potenza Il campo di regolazione della potenza va da un minimo di 8 5 kW ad un massimo di 24 kW ESESMPIO DI REGOLAZIONE DELLA POTENZA DELLO SCALDABAGNO Con una portata dell acqua in ingresso di 10 lt min ad una temperatura di 10 C posizionare l indice della manopola 2 fig 2 sul colore rosso della scala graduata 55 907 60 45 4 0 fig 1 C 20 wasay 14 90 5 20 lit min 4 7 C 5 20 lit min 3 C 5 20 lit min 2 3 fig 2 SF 14 Manuale 1505 1 ouBeqepje s auolzejobay euoisue y ouBeqep e5s 3 UTILIZZO 3 1 6 CODICI DI SEGNALAZIONE ANOMALIE Lo scaldabagno puo segnalare eventuali anomalie mediante l accensione intermittente di una spia del pannello comandi Di seguito sono elencate le varie anomalie visualizzabili e le operazioni che l utente effettuare per lo sblocco dello scaldabagno SPIA CON LUCE INTERMITTENTE ANOMALIA INTERVENTO BLOCCO FIAMMA CONTROLLARE CHEIRUBINETTI GAS DELLACALDA
35. n informazione che se strettamente osservata puo provocare lesioni di piccola o media entita alla persona o seri danni allo scaldabagno AVVERTENZA Identifica un informazione di precauzione che deve essere osservata per evitare di danneggiare lo scaldabagno o parti di esso CONSERVAZIONE DEL MANUALE Il manuale deve essere conservato attentamente e sostituito in caso di deterioramento e o scarsa leggibilit In caso di smarrimento del manuale di uso e manutenzione esso pu essere richiesto al Centro di Assistenza Tecnica fornendo modello e numero di matricola rintracciabili sulla targhetta posta nel lato destro del mantello dello scaldabagno In alternativa il manuale di uso e manutenzione essere scaricato gratuitamente online al sito www radiant it accedendoalla sezione download e inserendo il modello dello scaldabagno SF 14 RAD Manuale 1505 1 ouBeqep e5s auolzejaidg ouBeqep e5s auolzejaidg PREFAZIONE a GARANZIA E RESPONSABILIT DEL COSTRUTTORE Lagaranziadelcostruttore fornitaesclusivamente attraverso propri Centri di Assistenza Tecnica autorizzati elencati per Regione e Provincia sul sito www radiant it e riguarda ogni difetto di conformita dell apparecchio al momento della vendita Le caratteristiche tecniche e funzionali dell apparecchio sono assicurate dal suo utilizzo in conformit 1 alle istruzioni d uso e manutenzione contenute nei manuali a c
36. ndole e rovesciare il pannello ruotandolo verso il basso gt Svitare le quattro viti di fissaggio 1 fig 1 gt rimuovere il carter verso l alto VZN3ISISSV 04 1N439 39 SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 VZN3ISISSV 04 1N439 40 2 MANUTENZIONE 2 2 12 SVUOTAMENTO DELLO SCALDABAGNO Ogni qualvolta esista pericolo di gelo necessario svuotare l impianto sanitario nel seguente modo spegnere tramite linterruttore generale Ualimentazione elettrica chiudere il rubinetto generale di alimentazione dalla rete idrica gt collegare un tubo flessibile al rubinetto di scarico dell impianto RS fig 1 e collocare l altra estremit del tubo flessibile ad un adeguato scarico gt ruotare il rubinetto di scarico dell impianto RS fig 1 gt aprire tutti i rubinetti dell acqua calda e fredda gt ad operazione terminata chiudere il rubinetto di scarico e tutti i rubinetti di erogazione precedentemente aperti SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 ojjap Z 5 2 2 MANUTENZIONE 2 2 13 CODICI DI SEGNALAZIONE ANOMALIE SPIA CON LUCE INTERMITTENTE ANOMALIA CAUSA POSSIBILE RIMEDIO RIARMO BLOCCO FIAMMA SENZA ACCENSIONE DI FIAMMA RIARMO MANUAL
37. o Portata termica nominale minima sanitario Temperatura fumi a portata termica nominale Massa fumi alla portata termica nominale Massa fumi alla portata termica minima Classe NOx Circuito sanitario Temperatura regolabile sanitario Pressione max circuito sanitario Pressione min circuito sanitario Portata specifica in servizio continuo At 30 C Caratteristiche dimensionali Larghezza Profondit Altezza Peso lordo Raccordi idrici Acqua fredda Acqua calda Gas Raccordi fumari Pressione massima disponibile elettroventilatore Max lunghezza di scarico 060 100 Coas Oriz da 0 5 a Coas Oriz dala2m Coas Oriz da2a3m Coas Oriz Max lunghezza di scarico 980 80 Sdop Oriz 0 5 0 5 m Sdop Oriz da 0 5 0 5 a 6 6 m Sdop Oriz da 6 6 a 9 9 m Sdop Oriz da 9 9 a 15415 m Sdop Oriz Max lunghezza di scarico 080 125 Coas Vert da 0 5 a 1 m Coas Vert da 1a2m Coas Vert da 2a 3m Coas Vert Caratteristiche elettriche Voltaggio frequenza Max Potenza Assorbita Grado di isolamento elettrico Alimentazione gas Numero ugelli tipo kW kW 6 g s g s classe litri min mm mm Kg E o SS ai DE SF 14 0694B03954 2 B22 C12 C32 27 5 10 172 15 26 26 73 2 35 60 0 5 11 5 390 245 710 22 VZNALSISSV 04 1N439 1 2 112 89 3 m 4 2 4 1 no prem 30 1 2 9 df 3 4
38. o di colore marrone al morsetto contrassegnato con la lettera L Ad operazione conclusa rimontare il piastrino A e successivamente il mantello frontale 1 BLU D GIALLO VERDE MARRONE fig 1 SF 14 RAD Manuale 1505 1 ouBeqep e3s 21 14819 euoizejuauiny 5 2 1 1 INSTALLAZIONE a 1 1 13 COLLEGAMENTI ELETTRICI OPZIONALI Per eseguire il collegamento elettrico degli optional e CAVO SONDA PANNELLO SOLARE CS COD 31349LA e SONDA PANNELLO SOLARE SP COD 73515LA agire sulla scheda elettronica che si trova all interno del pannello comandi nel seguente modo A PERICOLO Togliere tensione dall interruttore generale gt rimuovere il mantello frontale della caldaia vedi capitolo ACCESSO ALLO SCALDABAGNO rimuovere il carter del pannello comandi vedi capitolo ACCESSO ALLA SCHEDA ELETTRONICA una volta rimosso il carter effettuare i seguenti collegamenti sulla scheda elettronica vedi fig 1 Ad operazione conclusa rimontare il carter e successivamente il mantello frontale MIR7VD6FLC cod 76704LA M3 CE e Qu O SWIC
39. o scaldabagno Aprire il rubinetto del gas gt Premere l interruttore di accensione 1 fig 1 del pannello comandi gt Alla richiesta di acqua calda sanitaria partir l accensione del bruciatore segnalata con luce intermittente della spia ON 2 fig 1 VZN3ISISSV OHLN32 29 SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 VZN3ISISSV 041N49 30 2 PRIMA ACCENSIONE 2 1 3 VERIFICA E TARATURA DELLE PRESSIONI GAS Per effettuare le operazione di verifica e taratura delle pressioni minima e massima gas procedere nel seguente modo gt rimuovere il mantello frontale dello scaldabagno vedi capitolo ACCESSO ALLO SCALDABAGNO gt allentare la vite nella presa di pressione uscita gas 4 fig 1 e inserire il manometro PER LA MASSIMA POTENZA A METANO gt ruotare al massimo le manopole di regolazione potenza 1 fig 1 e regolazione temperatura acqua calda 2 fig 1 aprire il rubinetto dell acqua calda alla massima portata e verificare che la pressione gas letta sul manometro sia conforme a quanto riportato al capitolo DATI TECNICI in caso contrario agire con un cacciavite a taglio sulla vite 5 fig 1 ruotandola fino che il manometro non segni la pressione corretta PER LA MASSIMA POTENZA A GPL gt ruotare al massimo le manopole di regolazione potenza 1 fig 1 e regolazione temperatura acqua calda 2 fig
40. orredo del prodotto del cui contenuto il cliente attesta di aver preso conoscenza 2 alle condizioni ed alle finalit a cui sono abitualmente adibiti beni del medesimo tipo Per informazioni riguardanti la validit della garanzia la durata gli obblighi e le esclusioni consultare il Certificato di prima accensione allegato a questo manuale Il costruttore si riserva gt il diritto di strumentazione e alla relativa documentazione apportare modifiche alla tecnica senza incorrere in alcun obbligo nei confronti di terzi la propriet materiale ed intellettuale della presente pubblicazione e ne vieta la divulgazione e la duplicazione anche parziale senza il suo preventivo assenso scritto CONFORMIT DEL PRODOTTO La RADIANT BRUCIATORI spa con riferimento all art 5 del DPR n 447 del 06 12 1991 Regolamento di attuazione della legge 5 marzo 1990 n 46 ed in conformit alla legge 6 dicembre 1971 n 1083 Norme per la sicurezza dell impiego del gas combustibile dichiara che i propri apparecchi a gas sono costruiti a regola d arte Tutti gli hanno ottenuto la certificazione CE D M 2 aprile 1998 regolamento di attuazione art 32 Legge 10 91 e rispondono per caratteristiche tecniche e funzionali alle scaldabagni prescrizioni delle norme gt UNI CIG 7271 gt UNI CIG 9893 gt EN 26 1997 Gli scaldabagni a gas sono inoltre conformi alle seguenti direttive gt DIRETTIVA GAS 2009 142
41. per tubo di scarico del fumi devono avere un collegamento diretto ai camini o canne fumarie di sicura efficienza solo in mancanza di questi consentito che gli stessi scarichino i prodotti della combustione direttamente all esterno IL collegamento al camino e o alle canne fumarie deve rispettare i seguenti requisiti Essere a tenuta e realizzato in materiali adatti a resistere nel tempo alle normali sollecitazioni meccaniche al calore all azione dei prodotti della combustione delle loro eventuali condense avere cambiamenti di direzione in numero non superiore a tre compreso il raccordo di imbocco al camino e o alla canna fumaria realizzati con angoli interni maggiori di 90 cambiamenti di direzione devono essere realizzati unicamente mediante l impiego di elementi curvi avere l asse del tratto terminale d imbocco perpendicolare alla parete interna opposta del camino o della canna fumaria avere per tutta la sua lunghezza una sezione non minore di quella dell attacco del tubo di scarico dell apparecchio d intercettazione non avere dispositivi serrande per lo scarico diretto all esterno non si devono avere piu di due cambiamenti di direzione VENTILAZIONE DEI LOCALI PER APPARECCHI TIPO B SECONDO UNI 7129 indispensabile che nei locali in cui sono installati gli apparecchi a gas possa affluire almeno tanta aria quanta ne viene richiesta dalla regolare AYOLV 1IVISNI SF 14 RAD ITA
42. riavvitare il raccordo 1 Dopo ogni operazione di smontaggio e rimontaggio delle connessioni del gas controllare accuratamente eventuali perdite usando acqua saponata 7 apporre i due adesivi dati gas presenti nel kit trasformazione uno nella parte interna del pannello comandi sovrapponendolo alla targhetta gi esistente e l altro nella parte interna del pannello frontale della caldaia nelle vicinanze della targa dati Su quest ultima necessario cancellare con un pennarello indelebile i dati relativi al vecchio tipo di gas 8 eseguire la regolazione della pressione Minima e Massima vedi capitolo VERIFICA E TARATURA DELLE PRESSIONI GAS fig 1 VZN3ISISSV OHLN32 43 SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 3 SEZIONE UTENTE Le operazioni descritte in questa sezione sono rivolte tutti coloro che dovranno avvicinarsi alla macchina per effettuare operazioni di utilizzo condizione di utilizzo della macchina il fatto che sia utilizzata e raggiungibile solo da operatori competenti che abbiano letto e compreso appieno l intera sezione Utente con particolare attenzione alle avvertenze JLNALN 46 3 UTILIZZO 3 1 1 AVVERTENZE GENERALI PER LUTILIZZO AVVERTENZA Prima di accendere lo scaldabagno l Utente deve accertarsi che nel Certificato di prima accensione ci sia il timbro del Centro Assistenza tecnica che attesti
43. rmette lo scarico dei fumi e l immissione o dell aria dalla parete esterna v adatto solo per caldaie tradizionali Permette di scaricare i gas della combustione e di aspirare l aria per la combustione per mezzo di due 3 condotti coassiali quello esterno per l aspirazione dell aria e quello interno per lo scarico dei fumi VEDERE LA LUNGHEZA MASSIMA DI SCARICO NELLA TABELLA DEL CAPITOLO DATI TECNICI La lunghezza massima di scarico sviluppo lineare di riferimento corrisponde alla somma della tubazione lineare a quella equivalente di ogni curva in aggiunta alla prima L inserimento ulteriore di una curva equivale all inserimento di una lunghezza lineare di tubazione secondo il seguente prospetto curva coassiale 960 100 a 905 1 m curva coassiale 060 100 45 0 6 m AYOLV 1IVISNI SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 AYOLV TIVLSNI 22 1 INSTALLAZIONE KIT B SISTEMA SDOPPIATO ORIZZONTALE 080 80 ORIENTABILE A 360 Il sistema a due tubi permette lo scarico dei fumi in canna fumaria e l immissione dell aria dall esterno E adatto solo per caldaie tradizionali Permette di scaricare gas della combustione e di aspirare l aria per la combustione per mezzo di due condotti separati VEDERE LA LUNGHEZA MASSIMA DI SCARICO E DI ASPIRAZIONE NELLA TABELLA DEL CAPITOLO DATI TECNICI La lunghezza massima di scarico e d
44. termina la necessita che il locale ove installato l apparecchio sia ventilato UNI 7129 3 2008 E bene quindi dotare il locale di aperture di ventilazione al fine di assicurare un ricambio di aria con griglia di uscita nella zona di naturale accumulo di eventuali fughe di gas AVVERTENZA Dove la temperatura del locale caldaia scendere oltre i 10 gradi centigradi si consiglia di riempire l impianto con liquido anticongelante e di inserire un kit di resistenze elettriche vedi capitolo PROTEZIONE ANTIGELO 1 1 3 NORMATIVA DI RIFERIMENTO LINSTALLATORE DEVE ATTENERSI ALLE SEGUENTI DIRETTIVE gt Norme UNI 7129 3 2008 7131 e aggiornamenti gt Legge 9 gennaio 1991 n 10 e relativo Regolamento d Attuazione DPR 412 93 modificato dal DPR 551 99 Disposizioni emanate dai Vigili del Fuoco dalla locale Azienda del gas ed in specie i Regolamenti Comunali gt Istruzioni date dal costruttore stesso AYOLV 1IVISNI SF 14 RAD ITA Manuale 1505 1 AYOLV TIVLISNI 1 INSTALLAZIONE 1 1 4 DISIMBALLO AVVERTENZA X consigliabile disimballare lo scaldabagno poco prima dell installazione La Ditta non risponde dei danni arrecati all apparecchio dovuti alla non corretta conservazione AVVERTENZA Gli elementi di imballaggio scatola di cartone gabbia di legno chiodi graffe sacchetti di plastica polistirolo espanso non devono esser
45. ttrico Non sono assolutamente idonee a quest uso AVVERTENZA Durante le operazioni di collegamento dell apparecchio alle connessioni idriche evitare eccessive torsioni e comunque operazioni di recupero da eventuali fuori asse che potrebbero causare il danneggiamento dei raccordi idraulici con conseguente pericolo di perdite malfunzionamento o usura precoce AVVERTENZA Per evitare vibrazioni e rumori negli impianti non impiegare tubazioni con diametri ridotti o gomiti a piccolo raggio e importanti riduzioni delle sezioni di passaggio CIRCUITO SANITARIO Al fine di prevenire incrostazioni calcaree e danni allo scambiatore sanitario l acqua di alimentazione sanitaria non deve presentare durezza superiore ai 15 f Si consiglia in ogni caso di controllare le caratteristiche dell acqua utilizzata ed installare adeguati dispositivi per il trattamento La pressione dell acqua fredda in ingresso deve essere compresa tra 0 5 e bar In presenza di pressioni superiori indispensabile Uinstallazione di un riduttore di pressione a monte dello scaldabagno La frequenza della pulizia del serpentino di scambio strettamente condizionata dalla durezza dell acqua di alimentazione e dalla presenza nell acqua di residui solidi o impurit spesso presenti nel caso di impianti di nuova installazione In funzione delle caratteristiche dell acqua di alimentazione consigliabile l installazione di apposite apparecchiature per il
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