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Capitolato Speciale Tecnico Tipo - Istituto centrale per il restauro e

1. X 2 preparazione delle assi iii X 2 1 legature in pieno Cuoio iz Mao lio o traoa viale ae n hiar adapa ae X 2 2 legature in mezzo O quarto di X 2 2 1 con norso traforato X 3 1 2 incartonatura nervi doppi e capitelli X 3 1 3 supporti alloggiati inscanalatura X 3 L4 supporti ancorati alle assi X 3 2 1 nervi singoli e capitelli passanti 8 2 1 1 132 X 3 2 2 neni doppi e capitelli fr XI 2 112 iii 59 X 3 3 asserrblaggio a cartella 59 X 3 3 1 pergamene cartone alla foma dr 8 X1 2 2 Sistena 59 23 3 2 a MS ISIDE il 59 X 3 3 3 con punti in pergamena cfr 8 2 1 35 5 59 X 3 3 4 tasselli in cuoio cdfr 8 XI 3 2 2 sistena O X3 4 SIE ini Sile A 1 1 2 1 dorso staccato CON TUDO nn XI LL2 L1 per neni in rilievo XI LL2 12 per cuciture piane 1 1 3 dorsetto in cartoncino per legatura INtTela iii 62 1 2 coperta in quarto
2. 49 5 2 fascicoli di altezza diversa VII 3 3 fascicoli di larghezza diversa VII 3 4 fascicoli di altezza e larghezza DiMersi i 49 4 allestimento telaiO iii 5 cucitura con supporto 5 1 fettuccia nastro a punto semplice 5 2 fettuccia nastro a punto intrecciato i 50 NS Singoli lt gt post upper ili V 11 5 4 nervi doppi a sezione circolare 5 5 nervi doppi a sezione piatta 5 6 nervo fendulto in pelle allumata O cuoio Solo 51 5 7 nervi doppi con passaggi a spina di pesce VII 6 cucitura senza supporto Mil ea iar p REL LN EN DINE MI62 itipo alchivo i prr A 6 2 1 tipo archivio ancorato alla Copett tranen ernen ennnen 6 3 archivio a pi fascicoli 6 9 1 archivio a pi fascicoli ancorati alla coperta 1 6 4 ancoraggio diretto con budelli ANINAALI L 6 5 brachetta cucita cfr 8 V 6 4 brachetta CUGA 52 7 cucitura fascicoli intonsi V11 8 cucitura a dorso protetto ii 8 1 cucitur
3. 5 7 nervi doppi con passaggi a spina di pesce cucire i fascicoli ai supporti a punto pieno cucire i prini due quattro fascicoli con passaggi a nervi doppi cfr 8 5 4 nervi doppi a sezione drcolare uscire il filo fra i due supporti awolgendoli col filo in comispondenza di uno o due fascicoli sottostanti cos da creare i passaggi indinati 5 risalire e concludere il passaggio di cucitura rientrando nel medesirro foro di uscita 5 ancorare in testa e in piede le catenelle al fascicolo sottostante MI 6 cucitura senza supporto 6 1 catenella cucire i fascicoli a punto pieno intrecciare il refe del passaggio di cucitura del fascicolo sottostante pina di rientrare nel foro di uscita ancorare in testa e in piede le catenelle al fascicolo sottostante 6 2 tipo archivio cucire il fascicolo con andamento ad otto 6 2 1 tipo archivio ancorato alla coperta cucire il fascicolo alla coperta con andamento ad otto 6 3 archivio a pi fascicoli cucire i fascicoli corre per la cucitura su nastro cfr 8 5 1 fettuccia nastro a punto semplice e VII 5 2 fettuccia nastro a punto intrecciato si ancorare in testa e in piede le catenelle al fascicolo sottostante 6 3 1 archivio a pi fascicoli ancorati alla coperta cucire i fascicoli alla coperta entrare ed uscire dalla coperta corre per la cucitura su nastro cfr 8 5 1 fettuccia nastro a punto semplice e VII 5 2 fettuccia nastro a p
4. Biblioteca Nazion ma 3 sd Istituto Centrale di Patologia del Libro Capitolato Speciale Tecnico tipo A CURA DI Luca Richard de Bella Gisella Guasti Massimo Massimi Silvia Angela Medagliani Andrea Nutini Cecilia Prosperi Alessandro Sidoti Maria Speranza Storace Con la consulenza di PER LA PARTE CHIMICA Marina Bicchieri PER LA PARTE BIOLOGICA Maria Santa Montanari anno 2005 RESTAURO CON SMONTAGGIO DEL LIBRO E DEL DOCUMENTO CAPITOLATO SPECIALE TECNICO TIPO Il restauro dei libri e dei documenti stato considerato per molti anni un intervento di secondaria importanza rispetto al restauro non solo dei beni immobili ma anche di beni mobili di natura diversa scontando cos la carenza di quel dibattito sulle scelte progettuali che invece fin dall Ottocento aveva infiammato il restauro architettonico Per molti anni quindi rimasto beatamente ai margini da una parte oggetto degli interessi dell antiquariato e dall altro chiuso nel rapporto diretto del bibliotecario archivista col proprio restauratore di fiducia Questo finch l affermarsi di un concetto di restauro pi moderno legato ad una rinnovata politica di tutela pi responsabile e pi consona ai dettati costituzionali la ritrovata professionalit l allargarsi del mercato dovuto all avvento del rivisitato quadro normativo e l ingresso di nuove leve di restauratori non hanno incrinato un rapporto di tale natura e affermato contemporaneamente
5. Metodolog a di esecuzione Tempi Unit di nisura Materiali e attrezzature 11 2 1 con impacco di metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 al 6 9 in acqua deionizzata 11 21 900 singola acqua deionizzata z stendere un velo di metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 sulla controguardia 45 controguardia alcol etilico lasciare agire l impacco coprendo con un foglio di Melinex carta assorbente sollevare la controguardia con l ausilio di una spatola di una lancetta o di una stecca d osso carta vetrata fine 150 cotone idrofilo 11 2 2 con vapore freddo o caldo max 60 generato da unidificatore ad ultrasuoni 11 2 2 1320 singola forbid a punte cune per le pergamene utilizzare solo vapore freddo 22 controguardia tipo Gore tex a orientare la diffusione del vapore sulla controguardia lasciando agire fino all ammorbidimento lancetta dell adesivo Melinex sollevare la controguardia con l ausilio di una spatola di una lancetta o di una stecca d osso nastilidrossietilcellulosa MH 300 P2 1I 2 3 per tamponamento con acqua deionizzata o soluzione idroalcolica 1 2 3 1020 singola spatole imbibire un tampone di cotone idrofilo con acqua deionizzata a 30 C o soluzione idroalcolica 17 controguardia stecca dosso o teflon inuridire la contoguarda fino all anmorbidimento dell adesivo tipo Smpatex sollevare la controguardia con l ausilio di una spatola di una lancetta o di una stecca d osso tagliafili unmidificatore ad II 2 4 con Gore te
6. per ingestione Dolore addominale Respiro affannoso Vomito Convulsioni Stato d incoscienza Vedere inoltre Inalazione NOTE Contatti ripetuti o prolungati con la cute possono causare dermatiti La sostanza pu avere effetto su sistema nervoso centrale causando persistenti o ricorrenti mal di testa e visione danneggiata EVITARE L ESPOSIZIONE DI ADOLESCENTI E BAMBINI Consultare le schede tossicologiche fornite dal venditore prima dell impiego e per le condizioni di stoccaggio e di smaltimento USI solvente per la preparazione di fissativi per mediazioni grafiche a base di metilcellulosa ad alta sostituzione ALCOL N BUTILICO CAS 71 36 3 1 Butanolo Aspetto fisico liquido incolore Frasi di rischio R10 infiammabile R20 21 22 nocivo per inalazione contatto con la pelle ingestione R37 irritante per il sistema respiratorio R38 irritante per la pelle R39 pericolo di effetti irreversibili R41 rischio di gravi lesioni oculari R67 l inalazione dei vapori pu provocare sonnolenza e vertigini Consigli di sicurezza ST 9 13 26 37 39 46 conservare il recipiente ben chiuso conservare in luogo ben ventilato conservare lontano da aglimenti mangimi e bevande in caso di contatto con gli occhi lavare con abbondante acqua e consultare il medico usare guanti adatti proteggersi occhi e faccia in caso di ingestione consultare immediatamente il medico e mostrargli l etichetta Simbolo Xi Classe di rischio 3
7. USI operazioni di smontaggio operazioni per via umida METILCELLULOSA AD ALTA SOSTITUZIONE CAS 9004 67 5 Aspetto fisico polvere bianca Composizione polimero artificiale derivato dalla cellulosa Propriet solubile in composti organici metilene cloruro alcol metilico USI Consolidamento e fissaggio permanente di mediazioni grafiche N B i solventi necessari alla preparazione del fissativo sono molto tossici il metilene cloruro sottoposto ad indagine per possibili effetti cancerogeni Consultare le schede relative a alcol metilico e metilene cloruro 123 PREPARAZIONE DELLA SOLUZIONE pesare la polvere da 0 5 a 1 g per 100 ml di soluzione finale e addizionarla lentamente e sotto agitazione a 90 ml di una soluzione di metanolo cloruro di metilene 20 80 Dopo solubilizzazione portare la soluzione al volume finale di 100 ml CONCENTRAZIONI 0 05 0 1 g l corrispondente a 0 5 1 peso volume METILENE CLORURO CAS 79 09 2 anche chiamato diclorometano Aspetto fisico gas liquefatto compresso incolore Frasi di rischio R12 40 48 20 52 53 65 67 estremamente infiammabile possibilit di effetti cancerogeni prove insufficienti pericolo di gravi danni per la salute in caso di esposizione prolungata e per inalazione nocivo per gli organismi acquatici pu provocare a lungo termine effetti negativi per l ambiente acquatico pu causare danni ai polmoni in caso di ingestione L inalazione dei vapori pu provocare sonno
8. 48 CAPO Ml CUCITURA OPERAZIONE EFFETTUATA SU UN VOLUME O SU UN REGISTRO UTILIZZANDO AGO E FILO VOLTA AD UNIRE INSIEME BIFOLI DI UN FASCICOLO E FASCICOLI FRA LORO LA CUCITURA PU ESSERE ESEGUITA CON O SENZA TELAIO CON O SENZA SUPPORTI Metodologia di esecuzione Tempi Unit di nisura Materiali e attrezzature 1 1 esecuzione del loose guard VII L VII L 1 loose acqua deionizzata tagliare due brachette in carta giapponese lunghe quanto i fascicoli e larghe ciascuna circa 15 guard aghi MM proporzionate comunque alle dimensioni delle carte arido modificato solo cucire le brachette al pino ed all ultimo fascicolo awolgendoli biblioteche dopo la cucitura incollare i lembi estemi delle brachette sulle carte di guardia adiacenti con carta giapponese rreetilidrossietilcellulosa MH 300 P2 in soluzione acquosa al 4 5 colla rrista di metilidrossietilcellulosa 2 ripartizione del dorso MH 300 P2 e adesivo Nel caso in cui Non sia prescritto di seguire le tracce di cucitura originali 2 1 supporti in rilievo sottrarre dalla misura dell altezza del corpo del libro o del quadrante circa aM 1 5 dalla parte del piede z suddividere la misura rimanente per il numero dei supporti di cucitura prescritti pi uno cucire le catenelle a cM 1 5 dalla testa e dal piede 2 2 supporti non in rilievo dorso liscio cucitura su nastri nervi non in rilievo cucitura con andamento a 80 tipo archivio suddividere
9. Carta co O ia e aa II M92 pe rebi ZZA OE inline IV 10 rimozione interventi pregressi Carta e IV 10 1 inchiostri non solubili in acqua deionizzata IV 10 L 1 a secco Carta e PergaMEnNa Li IV 10 L2 per uridificazione indiretta Carta e PERGAMENA IV 10 1 2 1 generatore di vapore ad ultrasuoni IV 10 1 2 2 tavola aspirante IV 10 2 inchiostri solubili in acqua deionizzata IV 10 2 1 a secco Carta e Pergamena Li IV 10 2 2 per uridificazione indiretta Carta e PERGAMENA IV 10 2 3 umidificazione diretta Carta e nn IV 11 lavaggio carta 1V 11 1 per inmaersione a pacchetto i IV 11 2 lavaggio a pelo d acqua i INZELZIIperimbbizione halo id Lou IV 11 2 2 a permnello IV 11 3 lavaggio su tavola aspirante parziale o totale IV 12 deacidificazione e o riduzione Carta ii 27 IV 12 1 deacidificazione per INMEFSIONE LL 27 IV 12 L1 deacidificazione per immersione in Mezzo acQquoso 27 IV 12 1 2 deacidificazione per immersione in mezzo 27 IV 12 2 deacidificazione per nebulizzazione IV 12 2 1 con mezzo alcolico IV 12 2 2 con mezzo a
10. Mal di gola Vertigine Sonnolenza Mal di testa Nausea Stato d incoscienza per contatto Cute secca e arrossamento Arrossamento e dolore agli occhi per ingestione Sensazione di bruciore Dolore addominale Vedere inoltre Inalazione NOTE In funzione del grado di esposizione sono indicati esami clinici periodici L uso di bevande alcoliche esalta l effetto dannoso Impiegare sotto cappa indossare occhiali protettivi a mascherina o con visiera e specifici guanti per solventi organici Consultare le schede tossicologiche fornite dal venditore prima dell impiego e per le condizioni di stoccaggio e di smaltimento USI solvente per alcune resine acriliche solvente per macchie prodotte da composti non polari scarsamente polari oli cere resine naturali Nel caso di trattamento di macchie impiegarlo puro per tamponamento ponendo un foglio di carta assorbente al di sotto della macchia Pu essere impiegato come solvente di riducenti per la carta t butilamminoborano in presenza di mediazioni grafiche solubili in acqua e o in alcol etilico UMIDIFICATORE A ULTRASUONI Permette la formazione di vapore freddo L acqua nebulizzata per microvibrazione impiegando la tecnologia ad ultrasuoni formando particelle micronizzate compatte che si distribuiscono nell ambiente in modo uniforme e con intensit di flusso regolabile USI smontaggio smontaggio carte saldate umidificazione pergamena rimozione interventi pregressi X
11. TIPO GORE TEX O TIPO SYMPATEX ORIGINALE TIPO GORE TEX 0 SIMPATEX CARTA ASSORBENTE BAGNATA FOGLIO IN POLIETILENE 7 anmorbidimento permenente della pergamena OPERAZIONE CHE PERMETTE DI RESTITUIRE FLESSIBILIT ALLE PERGAMENE GRAVEMENTE DISIDRATATE E INDURITE un tempo variabile dai 15 ai 30 minuti aumentare la concentrazione di polietilengicole 200 puro fino a 80 20 in relazione allo stato di conservazione della pergamena risciacquare la pergamena con tre bagni successivi in alcol etilico puro di 3 5 minuti ciascuno tamponando di volta in volta con carta filtro pulita Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature IV 7 1 Polietilenglicole 200 puro IV 7 1 300 a carta acqua deionizzata inmrergere in polietilenglicole 200 puro il documento precedentemente spianato 5 alcol etilico puro lasciare in immersione fino a completa trasparentizzazione carta assorbente tamponare con carta filtro per rimuovere l eccesso di prodotto carta filtro lasciare asciugare tra carte assorbenti sotto leggera pressione cartoni Polietilenglicole 200 IV 7 2 Polietilenglicole 200 in soluzione alcolica IV 7 2 600 a carta puro immergere le pergamene in una soluzione di polietilengiicole 200 puro in alcol etilico 50 50 per 10 20 IV 3 spianamento tensionanento distensione pergamena OPERAZIONE VOLTA A RESTITUIRE PLANARIT AL SUPPORTO ATTRAVERSO L
12. inalazione di vapori pu provocare sonnolenza e vertigini Consigli di sicurezza S2 9 16 23 33 conservare fuori dalla portata dei bambini conservare in luogo ben ventilato conservare lontano da fiamme e scintille non fumare tossico per inalazione evitare accumulo di cariche elettrostatiche Simbolo F Xn Classe di rischio 3 Estremamente infiammabile Miscele vapore aria sono esplosive Il vapore pi pesante dell aria e pu spostarsi lungo il suolo possibile l accensione a distanza NON gettare in fogna Uso prolungato senza idonei dispositivi di protezione pu provocare per inalazione Tosse Mal di gola Sonnolenza Vomito Mal di testa Difficolt respiratoria Stato d incoscienza per contatto Cute secca arrossamento e dolore agli occhi per ingestione Vertigine Sonnolenza Vomito NOTE L uso di bevande alcoliche esalta l effetto dannoso Impiegare sotto cappa indossare occhiali protettivi a mascherina e specifici guanti per solventi organici Non mangiare bere o fumare durante il suo impiego Consultare le schede tossicologiche fornite dal venditore prima dell impiego e per le condizioni di stoccaggio e di smaltimento USI solvente per alcune resine naturali e sintetiche solvente per macchie Nel caso di trattamento di macchie impiegarlo puro per tamponamento ponendo un foglio di carta assorbente al di sotto della macchia FILI PER CAPITELLI Fili ritorti in canapa lino misti canapa lino
13. opportunamente sfrangiata all intemo del MH 300 P2 utilizzata a bifolio centrale e all estemo degli altri bifoli diverse concentrazioni lasciare asciugare sotto peso 24 6 1 3 congiunzione di fascicoli formati da bifoli singoli pennelli imbrachettare tre bifoli per volta unendo cio con una bradhetta opportunamente pesi sfrangiata il pino bifolio con il terzo e passando il filo di cucitura al centro del tessuto non tessuto secondo bifolio lasciare asciugare sotto peso V 6 1 4 congiunzione di fogli singoli imbrachettare due bifoli per volta in maniera da creare fascicoli di quattro carte lasciare asciugare sotto peso V 6 2 brachetta di prolungamento V 6 2 160 a brachetta tagliare una striscia larga 10 am di carta giapponese di adeguati colore e grammatura rispetto al 2 e 40 volure incollarla sul verso della carta 5 portare la carta alla misura desiderata piegare la brachetta cos da portara ad alcuni milinreri dalla linea d adesione fra prolungamento e carta tavola sottostante V 6 2 1 brachetta di prolungamento scamita tagliare una striscia larga 10 am di carta giapponese di adeguati colore e grammatura V 6 2 1 240 a brachetta rispetto al volune 4 37 piegare la brachetta cos da portara ad alcuni millimetri dalla linea di adesione fra prolungamento e carta tavola sottostante lasciare asciugare sotto peso V 6 3 brachetta di compensazione preparare alcune strisce di carta giappon
14. seta cotone USI operazioni di legatoria FILI PER CUCITURA Fili ritorti in canapa o lino o misti canapa lino USI cucitura fascicoli FILM DI SUPPORTO tipo Melinex Aspetto fisico film Composizione Film di poliestere orientato biassialmente USI nelle operazioni di restauro anche per via umida come materiale di supporto GELATINA CAS 9000 70 8 PURISSIMA PER USO BIOLOGICO O FOTOGRAFICO Si ottiene a partire da materiali organici ricchi in collagene ossa tendini pelli La tripla catena elicoidale di collagene viene aperta tramite trattamenti chimici a pH e temperatura controllati Per ottenere la massima purezza la gelatina viene ulteriormente sottoposta a trattamenti chimici fisici e batteriologici che allontanano le impurezze USI Consolidamento e fissaggio permanente di mediazioni grafiche Data la facilit con cui tale colla aggredita da insetti e microrganismi deve essere utilizzata solo in casi eccezionali quando l uso di adesivi artificiali o sintetici non sia possibile nel caso in cui l adesivo artificiale o di sintesi potrebbe indurre variazioni cromatiche della mediazione da fissare PREPARAZIONE DELLA SOLUZIONE pesare 3 g di gelatina per 100 ml di soluzione da preparare Sciogliere le scaglie in acqua demineralizzata a caldo sotto costante agitazione 121 CONCENTRAZIONI 0 3 g l corrispondente a 3 peso volume N B il volume si riferisce alla soluzione finale e non al solvente GLICOL ETI
15. t butilamminoborano Vedi Riducenti Tessuto non tessuto 127 Tetrafluoroetano 127 Toluene 127 Trementina Vedi acquaragia U Umidificatore a ultrasuoni 128 X Xilene 128 129 CAPO I OPERAZIONI PRELIMINARI renner ernennen 6 1 1 controllo o esecuzione collazione ii 6 I 2 controllo o esecuzione CarbtulaiziON oocooccocococonconcnononconnnnnconcnnrnnnnnnrncnannncnnnenaranenn 7 CAPO Il SMONTAGGIO 11 1 1 cucitura passante al centro del fascicolo II L 2 cucitura non passante al centro del fascicolo 8 Ea BE A 11 2 distacco controguardia 11 2 1 con impacco di metilidrossietilcellulosa 11 2 2 con vapore freddo O Caldo i 9 1 23 per tamponare paoli 9 11 2 4 con Gore tex o Sy patexQ 11 3 rimozione indorsatura e pulitura del dorso STA SONO ri 11 3 2 con impacco di metilidrossietilcellulosa Li 10 11 3 3 con vapore freddo o caldo CAPO III OPERAZIONI A SECCO 111 5 rimozione interventi pregressi cfr IW 10 1 1 1 1 2 12 CAPO IV OPERAZIONI PER VIA UMIDA IV 1 test di solubilit IV 2 misurazione pH IV 3 distacco carte saldate scompattamento ca
16. 112 Irritante per inalazione ingestione o assorbimento cutaneo Irritante narcotico depressivo per il sistema nervoso centrale Stabile incompatibile con acidi forti con ossidanti energici con alluminio cloruri acidi anidridi acide rame leghe di rame Infiammabile NON gettare in fogna USI umidificazione ammorbidimento pergamene ALCOLE POLIVINILICO PM 14000 CAS 9002 89 5 Aspetto fisico polvere bianca inodore Non vi sono rischi specifici Non immettere in fognatura se non molto diluito e in piccola quantit Come per tutte le polveri sottili evitare l inalazione delle polveri durante la pesata o la preparazione delle soluzioni USI collante e adesivo Tra i possibili alcoli polivinilici per le operazioni di restauro si usa quello a peso molecolare pari a circa 14000 con grado di idrolisi 87 89 Permette di ottenere alle concentrazioni scelte soluzioni molto poco viscose PREPARAZIONE DELLA SOLUZIONE pesare la polvere e addizionarla lentamente e sotto agitazione a dell acqua mantenuta a non pi di 60 C A dissoluzione ultimata lasciare raffreddare e riposare per 1 notte poi portare a volume CONCENTRAZIONI 405 1 per la ricollatura corrispondente a 4 peso volume 50 70 g l per la velatura corrispondente a 5 7 peso volume 70 80 g l per sutura e rattoppo corrispondente a 7 8 peso volume N B il volume si riferisce alla soluzione finale e non al solvente AMIDI MODIFICATI Aspetto fisico polvere
17. 34 etano 1 1 1 2 tetrafluoroetano HFC 134 1 1 1 2 tetrafluoroetano 1060 alcol metilico 140 alcol etilico lt 30 I rischi e i consigli di sicurezza sono 1 medesimi riportati nel punto precedente DIACETONE ALCOL CAS 123 42 2 4 hydroxy 4 methyl 2 pentanone Aspetto fisico liquido incolore con odore aromatico Frasi di rischio R10 20 22 36 37 infiammabile nocivo per inalazione nocivo per ingestione irritante per gli occhi irritante per il sistema respiratorio Consigli di sicurezza S24 25 evitare il contatto con gli occhi e con la pelle Simbolo Xi F Classe di rischio 3 Infiammabile Pu reagire violentemente con materiale ossigenato comburente Pericolo di esplosione Non sono noti prodotti di decomposizione pericolosi NON gettare in fogna Indossare occhiali protettivi e specifici guanti per solventi organici Consultare le schede tossicologiche fornite dal venditore prima dell impiego e per le condizioni di stoccaggio e di smaltimento 119 USI solvente di alcune resine solvente per macchie Nel caso di trattamento di macchie impiegarlo puro per tamponamento ponendo un foglio di carta assorbente al di sotto della macchia 1 1 DICLORO 1 FLUOROETANO CAS 1717 11 6 HCFC 141B Aspetto liquido incolore Classi di rischio R59 dannoso per lo strato di ozono In alte concentrazioni pu agire come asfissiante USO propellente disperdente nelle formulazioni degli spray DISPERSIONE ACRILIC
18. LORO ATTRAVERSO LA SCUCITURA OVVERO IL TAGLIO DEL FILO CHE UNISCE UN FASCICOLO ALL ALTRO E DI QUELLO CON CUI SONO TESSUTI EVENTUALI CAPITELLI LO SMONTAGGIO PREVEDE ANCHE LA RIMOZIONE DELL INDORSATURA L EVENTUALE DISTACCO DELLE CONTROGUARDIE E LA CONSERVAZIONE DELLA LEGATURA ORIGINALE A PARTE 11 1 scucitura Metodologija di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature II L 1 cucitura passante al centro del fascicolo I L1 30 a fascicolo acqua deionizzata individuare il centro del fascicolo indipendentemente alcol etilico sollevare il filo di cucitura con una spatola dal fomato carta assorbente recidere il filo al centro di ogni passaggio con forbicine a punte curve o con un tagliafilo carta vetrata fine 150 estrarre il fascicolo dalla compagine del volume cotone idrofilo forbici a punte curve II L 2 cucitura non passante al centro del fascicolo es sopraggitto impuntura orientale 112 15 a fascicolo tipo Gore tex sollevare i passaggi di cucitura con una spatola indipendentemente lancetta recidere il filo con una lancetta o con forbicine a punte cune dal fomato Melinex separare le carte metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 11 1 3 filza 15 6 a Carta spatole sfilare le singole carte indipendentemente stecca d osso o teflon richiudere i lenti fomratisi a seguito del foro dal fomato tipo Smpatex tagliafili unidificatore ad ultrasuoni 11 2 distacco controguerdia
19. La ganmatura del cartone dei piatti dovr essere superiore a quella del dorsetto piegare i rimbocchi ed eseguire con il punteruolo i fori peri punti in pergamena arrotolata o pelle allumata che fisseranno i rimbocchi stesse X1 3 1L 3 7 200 2h coperta budello di pergamena arrotolata cartone durevole per la conservazione pelle allumata pergamena punteruolo stecca d osso o teflon 75 piegare la pergamena lungo le linee di cemiera perfettamente perpendicolari al taglio di piede fissare i rimoocchi con i punti in pelle allumata praticare con il punteruolo gi alloggiamenti di entrata e uscita nei nervi di cucitura in pelle allunata e quelli perle anime dei capitelli infilare i nervi di cucitura negli alloggiamenti preparati infilare le anime dei capitelli negli alloggiamenti preparati Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature XI 3 1 4 sistema coperta d archivio in piena pergamena con i lacci X1 3 L4 10 800 coperta cartone durevole per la ritagliare la pergamena a misura del volure considerando la presenza di rinbocchi almeno 3h conservazione 3 5 M e unghiature pelle allumata preparare piatti e dorseto in cartone durevole per la conservazione di grammatura pergamena adeguata alle dimensioni del volune e al numero delle carte La ganmatura del cartone punteruolo dei piatti dovr essere superiore a quella del dorsetto stecca d osso o t
20. V L12 adeguato per la tintura della carta cfr 60 1200 modellare su lacune e strappi pertomendone i margini con un punteruolo 1 20 strappare anbedue le porzioni di carta giapponese in corispondenza dei segni tracciati stendere la metilidrossietilcellulosa MH 300 lungo i bordi della lacuna da restaurare e Tempo minino per farvi aderire una delle due porzioni modellate l esame delle carte lasciarla asciugare leggemente 15 31 V 1 2 toppa singola e velo 1 2 1 scamitura scegliere una carta giapponese di grammatura pari o leggenrente inferiore all originale e di colore adeguato per la tintura della carta dt preparare un pezzo di carta giapponese posto sotto la lacuna da risarcire applicare l adesivo larmbendo i margini dell originale far aderire un velo di carta giapponese scamire da un solo lato eliminando l eccesso di carta giapponese e far aderire le fibre alla carta originale lasciare asciugare sotto peso V 1 2 2 incisione solo biblioteche scegliere e modellare la carta giapponese di adeguati granmatura e colore su lacune e strappi percomendone i margini con un punteruolo per la tintura della carta dr strappare la carta giapponese in corispondenza dei segni tracciati stendere l adesivo lungo i bordi della lacuna sul recto della carta far aderire il velo sul verso della carta opportunamente sagorrato lasciare asciugare sotto peso v 1 2 1 60 1200 1 20 Tempo
21. al 30 e 70 di acqua deionizzata stendere la miscela sul vetro far aderire il velo e rimuoverlo immediatamente dal vetro appendere il velo sul bordo di un tavolo fino a completa asciugatura appoggiare il velo precollato sulla superficie da proteggere tamponare con alcol etilico puro per far aderire il velo rimuovere il velo precollato di protezione dopo aver eseguito le operazioni di restauro tamponando con alcol etilico puro V 9 2 1 180 3 V 9 2 2 240 4 180 3 V 9 2 3 a carta a carta a carta acetone acqua deionizzata emulsione acrilica E 411 metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 al 1 2 Paraloid B 72 solo archivi pennello con setole norbide pesi leggeri Plextol B 500 pressa a piani Prinal AC 33 tenrocauterio tessuto non tessuto velo giapponese 42 V 9 3 velatura indiretta dopo leafcasting OPERAZIONE EFFETTUATA CON VELO GIAPPONESE INCOLLATO CON ADESIVO SU FOGLI DI TESSUTO NON TESSUTO POSTI AD ASCIUGARE A TEMPERATURA AMBIENTE SU TAVOLO ASPIRANTE VELI PRECOLLATI SI UTILIZZANO IN PARTICOLARE PER VELARE LE CARTE RESTAURATE CON LA TECNICA DEL RESTAURO MECCANICO NEL MOMENTO IN CUI SONO ANCORA BAGNATE E CON LA PASTA DI CELLULOSA GI DEPOSITATA P2al 2 asciugare i fogli di tessuto non tessuto estrarre le carte dal ciclo Meccanico posizionare il vao gapponese sulle carte a caduta posizionare sulle carte i fogli di tessuto non tessuto pr
22. allegati due sui sistemi di collazione e di cartulazione da utilizzare di norma per il loro controllo uno relativo alla documentazione fotografica ed infine uno contenente le schede tecniche dei materiali e dei prodotti corredate dalle norme di sicurezza e comportamentali per l utilizzo di prodotti tossici o nocivi A tale proposito si cercato di ricorrere nella maggior parte dei casi a prodotti innocui per gli operatori in linea con la direttiva REACH e adeguati per la conservazione dei beni da restaurare anche se rispetto ai materiali usati non si sono potute eliminare come gi detto nell Introduzione alcune diversit fra i vari Istituti per le quali non stato possibile allo stato attuale arrivare ad una scelta univoca Ma e vogliamo sottolinearlo nuovamente il primo passo in questa sorta di riunificazione di metodi e procedure ormai avviato Del Capitolato del resto sono previsti aggiornamenti periodici al fine di rivedere e di estendere l applicazione di metodi e sostanze che andranno di pari passo allo svilupparsi della ricerca Ancora rispetto ai materiali va precisato che non avendo licenza all interno di un capitolato di fare il nome dei prodotti commerciali talvolta si troveranno prodotti comunemente noti appunto col nome commerciale indicati invece con circonlocuzioni talvolta complesse ma utili a definire proprio quella sostanza e con quelle caratteristiche tempi di esecuzione delle lavorazioni comp
23. andamento concavo dal centro verso i lati estemi sfiosso eventualmente assottidgliare l asse in corisponderza del morso in maniera da alloggiare esattamente lo spessore del cuoio 2 1 1 10 800 Sh X 2 1 2 7 200 2h 2 1 1 ad asse X 2 1 2 ad asse 57 eventualmente trattare le assi con aniline disciolte in acqua deionizzata applicare sulle assi cera d api X 2 2 1 con morso traforato praticare nella sezione dell asse in comispondenza di nervi e capitelli un foro o una scanalatura con una leggera inclinazione in direzione della faccia estema dell asse fissare i supporti con adesivo vinilico vinavi 59 o colla mista e chiodi in legno eventualmente stuccare le scanalature X 2 2 2 senza morso traforato eseguire le scanalature sulla faccia estema dell asse per l alloggiamento dei supporti di nervi e capitelli smussare leggemente i labbi lungo i lati estemi lungo il morso ed in corrispondenza degi angoli per eliminare gli angoli vivi sagomrare l asse con andamento convesso dal centro verso i lati estemi X 3 sisteni di ancoraggio X 3 1 supporti incartonati X 3 L 1 incartonatura nervi singoli e capitelli eseguire due fori con il punteruolo con andamento estemo intemo collegati con una scanalatura per il passaggio dei nervi preventivamente sfilacciati ribattere i fori dopo il passaggio degli spaghi e fissare gli stessi negli alloggiamenti con colla mista eventualmente st
24. attraverso la cute e per ingestione Il vapore irritante per gli occhi la cute e il tratto respiratorio Se il liquido viene ingerito l aspirazione nei polmoni pu portare a polmonite chimica La sostanza pu determinare effetti sul sistema nervoso centrale sulla vescica e sul reni causando irritabilit convulsioni e disfunzione renale L esposizione ad elevate concentrazioni pu portare a tachicardia stato di incoscienza arresto respiratorio morte Contatti ripetuti o prolungati possono causare sensibilizzazione cutanea Il liquido ha caratteristiche sgrassanti la cute EVITARE L ESPOSIZIONE Consultare le schede tossicologiche fornite dal venditore prima dell impiego e per le condizioni di stoccaggio e di smaltimento L odore un avvertimento insufficiente di superamento del limite d esposizione La trementina si ottiene per distillazione della resina di varie specie di pino E una miscela di idrocarburi terpenici isomeri La sua composizione varia a seconda del metodo di raffinazione nonch dell et della provenienza e della specie di pino impiegata USI solvente per la cera d api ADESIVI VINILICI Aspetto fisico sospensione bianca lattiginosa Composizione sospensione acquosa di acetato di polivinile Il pH di questi adesivi acido da pH 3 5 a pH 5 Non devono mai essere usati su documenti originali La loro reversibilit e quasi nulla N B L acetato di polivinile sottoposto ad indagine perch supposto cance
25. con serbatoi in vetro o in acciaio 124 USI umidificazione lavaggio deacidificazione ricollatura NEBULIZZATORE A ULTRASUONI Permette di nebulizzare acqua o soluzioni sui documenti tramite formazione di particelle micronizzate USI wetting imbibizione preliminare applicazione fissativi ORO PER DORATURA Rotoli di oro zecchino da usare per le operazioni di doratura Non sono ammessi prodotti in oro artificiale PARAFFINA Miscuglio di idrocarburi solidi della serie C H caratterizzati da elevata inerzia agli agenti chimici Nome dato a uno qualsiasi o all insieme degli omologhi del metano di formula generale La paraffina raffinata bianca leggermente traslucida insapore e inodore untuosa al tatto E formata da idrocarburi saturi ad alto peso molecolare detti paraffinici insolubile in acqua Non presenta classi di rischio USI protezione di elementi metallici PERGAMENA Le pergamene non devono contenere elementi estranei oltre al carbonato di calcio non dovrebbero essere state sottoposte a trattamenti chimici con solfuri Si usano pergamene di capra o di pecora USI operazioni di restauro e di legatoria POLIETILENGLICOLE 200 PEG 200 CAS 25322 68 3 Aspetto fisica liquido incolore con odore dolciastro Non vi sono rischi specifici USI Per ammorbidimento permanente delle pergamene Pu essere impiegato in funzione dello stato di conservazione della pergamena sia puro sia in soluzione alc
26. corrispondenza dei capitelli naetilidrossietilcellulosa staffilare gli eventuali nervi in rilievo nel torchio MH 300 P2 e adesivo 5 incollare l eventuale aletta dei fogli di guardia vinilico Vinavil 59 posizionare su ogni contropiatto una carta o un cartoncino di compensazione scamito lungo 9 10 il morso coltello da scamitura livellare gli spessori eventualmente fonrati dai rintocchi cuoio di capra conciato z incollare le controguardie interamente o a tamburo al vegetale Metilidrossietilcellulosa 1 1 2 dorso staccato XI 1 1 2 15 000 coperta MH 300 P 2 tagliare un cuoio di grandezza adeguata alla compagine delle carte calcolando anche la 4he pennello misura dei rimbocchi pergamena scamire il cuoio a mano pinza tiranervi spago di pura canapa o lino stecca d osso o teflon 60 far aderire il cuoio in conispondenza dei nerd di cucitura e dei piatti ed eventualmente inserire uno spago per rinforzare le cuffie eventualmente incidere il cuoio in testa e al piede per consentire la piega dei rimbocchi in corrispondenza dei capitelli piegare i inmbocchi far aderire il cuoio in corrispondenza degli angoli senza creare eccessivi spessori far aderire il cuoio evidenziando i nervi incollare l eventuale aletta dei fogli di guardia posizionare su ogni contropiatto una carta o un cartoncino di compensazione scamito lungo il morso livellare gli spessori eventualmente fonrati dai rintocchi incollare le cont
27. creare uno scomparto centrale rigido Munito di coperchio quattro falde cordonate e due lacci di chiusura Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature XIV 1 scatola bivelveo aC sia per voluni che per fogli sciolti XIV 1 16 200 contenitore XIV 1 a tagliare a misura i cartoni 4he 30 adesivo vinilico vinavil assentlarii con adesivo 59 rivestire la scatola estemamente con tela e intemamente con carta baniera carta a nano carta barriera XIV 1 1 scatola bivalve a scomparto 1 1 18 000 contenitore cartone tipo Cagliari 5 tagliare a misura i cartoni 5h cartone durevole per la assentlarii con adesivo conservazione rivestire la scatola estemamente con tela e intemamente con carta baniera tela creare due scomparti mediante l inserimento di una separazione solidale alla scatola rivestire la separazione in cartone con carta baniera XIV 1 2 scatola bivalve con battente XIV L2 21600 contenitore tagliare a misura cartoni e cartoncini 6h assentlari con adesivo a fonrare una cartellina a esatta misura del volume da contenere non prevedere unghiature rivestire la cartellina all estemo con tela di cotone o lino preparare tre pannelli in cartoncino rivestiti con velluto di cotone o lino far aderire detti pannelli alle re superfici inteme della cartellina 5 preparare il battente incollando vari strati di cartone fino a ottenere uno spessore tale da contenere la spinta d
28. del produttore la soluzione non tossica E Metil etil magnesio carbonato tipo Wei T O in solventi organici Le caratteristiche di seguito riportate come le note di rischio sono tratte dalle specifiche del produttore Si possono impiegare due diverse formulazioni 1 Per documenti con inchiostri solubili percentuali in peso metil etil magnesio carbonato 1 1 1 di cloro 1 fluoroetano HCFC 141B gt 90 alcol metilico lt 5 alcol etilico lt 1 Temperatura di ebollizione 26 5 C densit del liquido 1 21 g cc a 25 C percentuale di sostanze volatili 99 in peso Incompatibile con metalli alcalini o alcalino terrosi e con polveri di alluminio zinco berillio Non infiammabile ma non usare in presenza di fiamme libere per evitare la formazione di prodotti tossici di decomposizione Il prodotto pu essere incidentalmente ingerito per deposizione sulle labbra nel corso delle operazioni di deacidificazione spray In tal caso pu provocare infiammazione e accumulo nel fegato Il contatto con la pelle provoca irritazione e accumulo di sostanze dannose L inalazione causa disorientamento mal di testa eccitazione effetti anestetici depressione del sistema nervoso centrale Indossare adeguati dispositivi di protezione individuale lavorare in ambiente ben ventilato e lontano da fiamme libere 2 Per documenti con carte di elevato spessore percentuali in peso metil etil magnesio carbonato 1 1 1 di cloro 1 fluoroetano HCFC 141B gt
29. di soluzione deacidificante da preparare Riscaldare su piastra elettrica circa ml 800 di alcol etilico e aggiungere lentamente la polvere pesata Non appena l alcol raggiunge l ebollizione iniziare a mescolare la soluzione con un agitatore magnetico e coprire il contenitore per ridurre l evaporazione del solvente A dissoluzione ultimata fare raffreddare e aggiungere alcol etilico fino a raggiungere il volume di 1 litro La soluzione leggermente opalescente Tempo di dissoluzione circa 1 ora CONCENTRAZIONE 3 5 g l corrispondente a 0 35 peso volume N B il volume si riferisce alla soluzione finale e non al solvente PREPARAZIONE DELLA SOLUZIONE ACQUOSA pesare g 3 5 di propionato di calcio per ogni litro di soluzione deacidificante da preparare Aggiungere lentamente la polvere pesata a circa ml 800 di acqua A dissoluzione avvenuta aggiungere acqua fino a raggiungere il volume di 1 litro La quantit di propionato di calcio pu essere aumentata fino a 5 g l Tempo di dissoluzione circa 20 minuti CONCENTRAZIONE 3 5 5 g l corrispondente a 0 35 0 5 peso volume N B il volume si riferisce alla soluzione finale e non al solvente CAMERA A GUANTI Contenitore di forma e dimensioni adeguate trasparente e atto a contenere senza perdite un atmosfera termoregolata di vapori di acqua e alcoli detta atmosfera non tossica e non infiammabile alle normali temperature di esercizio L accesso delle mani e delle braccia dell oper
30. dorso praticare sulla pergamena del piatto anteriore un apertura per il passaggio del nervo di cucitura eseguire sulle corregge i disegni in pelle allunata bloccare il nervo di aucitura sul piatto anteriore mediante l intreccio dei disegni in pelle allunata Il nervo dov trovarsi tra la coperta in pergamena e la coreggia in cuoio allestimento lacci di chiusura tagliare 2 strisce di pelle allumata di larghezza e di lunghezza proporzionati allo spessore della compagine delle carte infilare i lacci nei fori praticati annodandoli o intrecciandoli senza usare adesivi ripetere le medesime operazioni sul piatto posteriore IMstodologia di esecuzione Tenpi Unit di misura Materiali e attrezzature 2 2 supporti adesi o fissati meccanicamente XI 2 2 3 600 coperta adesivo vinilico vinavil X1 2 2 1 sistena E coperta floscia a cartella 1h 59 tagliare il materiale di copertura prescelto a nisura del volume considerando la presenza di rimbocchi e unghiature piegare il materiale di copertura prescelto in comispondenza delle linee di cemiera perfettamente perpendicolari al taglio di piede eseguire due tagli nel rimbocco davanti inserire le controguardie al di sotto dei rimbocch e infilare gli eventuali capitelli incastrare nei suddetti tagli gi angoli dei rimbocdii di testa e piede opportunamente sagomrati arido modificato solo biblioteche cartoncino alla foma durevole per la conservazione colla
31. e non percentuale ad eserrpio il numero dei nervi o il tempo del rattoppo Passando sopra la casella con il cursore oppure selezionando la casella stessa comparir automaticamente la didascalia con l infonmazione da inserire 108 Attenzione le voci risarcimento manuale della carta e della pergamena V 1 e V 2 prevedono l uso di pi caselle in maniera da poter differenziare le percentuali e i tempi necessari per le operazioni di restauro delle carte nel caso sia previsto il risarcimento manuale considerare sempre il 100 delle carte fomendo almeno il tempo minimo di 0 25 minuti a carta ad esempio inserire 0 25 minuti per il 50 delle carte 3 minuti per il 25 delle carte e 6 minuti per il restante 25 0 25 50 2 2536 25 Esenpio di compilazione Una volta inserite tutte le operazioni di restauro prescrivere la documentazione fotografica Una volta finito d compilare la scheda 0 25 00 2 30 00 5 00 00 Salvare usando preferibilmente come none del file la Segnatura del volune di cui si sono calcolati i tempi del restauro sostituendo cos il nome assegnato in automatico ovvero Scheda tempi capitolato Lis 109 Allegato E SCHEDE TECNICHE ACETONE CAS 67 64 1 Aspetto fisico liquido incolore con odore caratteristico Frasi di rischio R11 facilmente infiammabile Consigli di sicurezza S2 9 16 33 conservare fuori dalla portata dei bambini conservare in luogo ben venti
32. essere sufficientemente ampie almeno 3 5 CM e le unghiature di protezione dei tagli calcolare l ampiezza della busta in conmispondenza del piatto posteriore all atto della misurazione della pergamena preparare i piatti in cartone durevole per la conservazione di grammatura adeguata alle dimensioni del volume e al numero delle carte la ganmatura dei cartoni dei piatti dovr essere superiore a quella del dorsetto e del controdorsetto piegare i rimbocchi lasciando la misura per gi snodi preparare le strisce di pelle allumata per i punti di femo dei rimbocchi stessi ritagliare il controdorsetto della misura del dorseto e il cartone sagorrato in modo da ottenere la patta di chiusura della busta bloccare i rintocchi agli angoli della coperta con punti in pelle allunata in modo che aggancino le sovrapposizioni dei rimbocchi stessi conservazione pelle allumata pergamena stecca d osso o teflon 78 passare i punti di ancoraggio dei nervi di cucitura alla coperta eseguire i fori per l allestimento dei lacci di chiusura o per un solo laccio e un bottone eseguire il bottone N B Questo tipo di coperta pu essere eseguita sia su voluni con nervi in pelle allunata passanti sia su volumi con nervi in cuoio spaccato con tasselli e punti di ancoraggio in pergamena arrotolata su dorso IMstodologia di esecuzione Tempi Unit di nisura Materiali e attrezzature XI 3 2 supporti adesi o fissati m
33. gi nel passato il CFLR PICPL e la BNCF ciascuno per il settore di competenza avevano messo a punto specifiche tecniche sulle metodologie e i prodotti da utilizzare per il restauro Restauro di libri antichi Specifiche di intervento del 1992 per le biblioteche e Prescrizioni tecniche per il restauro dei documenti d archivio del 2000 appunto per gli archivi ma tali strumenti non avevano un carattere di vera e propria norma di riferimento tecnico giuridica al contrario di questo Capitolato che invece assume proprio questa caratteristica E questo uno dei motivi per cui stato redatto in forma imperativa l altro risiede nella convinzione che anche nella progettazione si debba seguire un protocollo rigido che non lasci spazio all improvvisazione le prescrizioni del progettista che deve essere appena il caso di sottolinearlo un professionista esperto stabiliscono infatti regole che solo il direttore dei lavori autorizzato ad adattare e a cambiare Il Capitolato stato organizzato in tabelle secondo un modello non ufficiale ma che almeno negli intenti degli estensori dovrebbe agevolarne la consultazione non facile a causa della specificit delle voci necessarie per scendere nel dettaglio dell intervento In precedenza la temporizzazione degli interventi era articolata sulla base dell individuazione di grandi categorie di appartenenza per gli archivi o per ampi gruppi di operazioni per le biblioteche Nello sforzo di mettere a pun
34. indorsatura lancetta rimuovere l adesivo mediante una spatola Melinex metilidrossietilcellulosa 11 3 3 con vapore freddo o caldo max 60 generato da unidificatore ad ultrasuoni 133 780 MH 300 P2 per le pergamene utilizzare solo vapore freddo 13 spatole orientare la diffusione del vapore sul dorso lasciando agire fino all anmorbidimento dell adesivo stecca dosso o teflon sollevare l indorsatura con l ausilio di una spatola di una lancetta o di una stecca d osso tipo SympatexO gt ripetere l operazione per anmnorbidire l adesivo presente sotto l indorsatura tadliafili rimuovere l adesivo mediante una spatola umidificatore ad ultrasuoni 10 CAPO Ill OPERAZIONI A SECCO OPERAZIONE VOLTA ALLA PULITURA SUPERFICIALE DELLE CARTE EFFETTUATA SIA IN ALTERNATIVA AL LAVAGGIO SIA PRIMA DI PROCEDERE ALLE OPERAZIONI UMIDE 11 1 rimozione residui solidi ELIMINAZIONE DI DEIEZIONI DI INSETTI INCROSTAZIONI DI FANGO DI CERA O DI ALTRO MATERIALE ATTRAVERSO L USO DI LANCETTE BISTURI PUNTERUOLI PENNELLI Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature asportare meccanicamente i residui solidi con l ausilio di un bisturi o una lancetta avendo cura d 80 T e20 a carta bistri non danneggiare il documento gonna usare il lato abrasivo della gomma tipo Wshab se il residuo da rimuovere non particolanmente tipo Mars Plastic tenace Staedtier spolverare le carte cfr
35. l esigenza di affidare i lavori sulla base di regole certe e trasparenti Una necessit che ha trovato precisi riferimenti nella stessa legislazione allorch i libri e i documenti per quanto con pi di un dubbio iniziale dovuto proprio alla loro tipologia sono stati inseriti nella legge cosiddetta Merloni 1 11 febbraio 1994 n 109 Legge quadro sui lavori pubblici confluita poi nel Codice dei contratti pubblici relativi a lavori servizi e forniture d lgs 12 aprile 2006 n 163 dove all art 5 si prevede che le stazioni appaltanti adottino capitolati contenenti la disciplina in dettaglio e tecnica della generalit dei propri contratti di specifici contratti capitolati menzionati nel bando o nell invito costituiscono parte integrante del contratto Il Ministero per i beni e le attivit culturali ha recepito il dettato del decreto incaricando un gruppo di lavoro di produrre un documento omogeneo comune per tutti gli istituti e che assumesse una valenza a livello nazionale nel quale fondamentalmente fossero descritte le operazioni da eseguire con i relativi tempi di lavorazione Ci al preciso scopo di fornire maggiori garanzie da un lato alla Pubblica Amministrazione dall altro ai soggetti privati in un campo particolarmente delicato e incerto quale appunto il restauro dei materiali librari e documentari Per rispondere a caratteristiche siffatte il lavoro non poteva essere il frutto di una sola Istituzione o anc
36. la lunghezza del corpo del libro per il numero dei nervi di cucitura prescritti pi uno z calcolare rispettivamente am1 5 in testa e al piede per le catenelle allineamento dei fascicoli MI1 3 1 fascicoli di uguale dimensione E allineare i fascicoli in testa 1 3 2 fascicoli di altezza diversa allineare i fascicoli in testa allineare al piede solo in casi particolari VII 3 3 fascicoli di larghezza diversa 5 far aderire sui fascicoli una brachetta di prolungamento o cucita cfr 5 V 6 2 brachetta di prolungamento e V 6 4 bradhetta aucita di larghezza sufficiente a garantire un corretio allineamento del volune sul taglio anteriore 1 3 4 fascicoli di altezza e larghezza diversi far aderire sui fascicoli una brachetta di prolungamento e o compensazione o cudta cfr S 6 2 brachetta di prolungamento V 6 3 brachetta di compensazione e V 6 4 brachetta 2 1 gi quotato nelle diverse tipologie esecutive 2 2 gi quotato nelle diverse tipologie esecutive MII 3 gi quotato nelle diverse tipologie esecutive vinilico Vinavil 59 90 10 cuoio di capra conciato al vegetale fettuccia di lino o cotone metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 al 6 pelle allumata pergamena refe di puro lino o cotone spago di pura canapa o lino stecca d osso o teflon 49 cucita di larghezza sufficiente a garantire l allineamento del volume sul taglio anteriore allineare i fascicoli altemativament
37. o adesivo su dorso del volume fettuccia di cotone lino fili di seta o cotone di 2 2 supporto doppio diversi colori dopo aver eseguito la cucitura prinera IX 2 2 1 000 a capitello pelle allumata cucire il secondo supporto di sezione uguale o leggemente inferiore al primo con fili di 16 e 40 refe di cotone o lino seta o cotone colorati senza passare al centro dei fascicoli con andanento a 8 e nodino colore naturale davanti spago di canapa o lino ferrarele estemita dei fili con nodi o adesivo sul dorso del volume pale allunata rinforzata con filo o capitelli tronchi IX 3 cfr 88 IX 1 a capitello fettuccia di cotone lino cucitura primaria e stecca d osso o teflon eseguire i capitelli cone descritto ai 88 IX 1 cucitura primaria e o IX 2 cudtura secondaria tagliare il supporto del capitello in corisponderza del morso rinforzarele estremit tagliate con una piccola quantit di adesivo IX 2 cucitura secondaria tela di lino o cotone torchietto I CAPITELLI SONO CUCITI DIRETTAMENTE AL CORPO DEL LIBRO SUCCESSIVAMENTE O CONTESTUALMENTE ALLE OPERAZIONI DI 55 CAPO X PREPARAZIONE DEI QUADRANTI E SISTEM DI ANCORAGGIO OPERAZIONI VOLTE AD UNIRE IL CORPO DEL LIBRO AI QUADRANTI O DIRETTAMENTE ALLA COPERTA L ANCORAGGIO O L ASSEMBLAGGIO VENGONO EFFETTUATI DELL INDORSATURA TRAMITE SUPPORTI DI CUCITURA E O SUPPORTI DEI CAPITELLI tagliare secondo la direzione di macch
38. rrista di metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 e adesivo vinilico 59 90 10 fustella Metilidrossietilcellulosa MH 300 P 2 al 6 pennello pergamena stecca d osso o teflon 71 X1 3 coperta sermifloscia COPERTA IN PERGAMENA CUOIO O CARTONCINO ALLA FORMA CON QUADRANTI IN CARTONE DUREVOLE PER LA CONSERVAZIONE Metodologia di esecuzione Unit di misura Materiali e attrezzature X1 3 1 supporti passanti X1 3 L1 sisterra F XI 3 1 1 1 nervi singoli e capitelli tagliare il materiale di copertura prescelto a misura del volume considerando la presenza di rimbocchi e unghiature in maniera da poter ancorare i rimbocchi con i nervi pi estreni piegare il materiale di copertura prescelto in comispondenza delle linee di cemiera perfettamente perpendicolari al taglio di piede eseguire due tagi nel rimbocco davanti incastrare nei suddetti tagli gli angoli dei rimbocchi di testa e piede opportunamente sagonrati eseguire due fori con una fustella a sezione circolare di diametro opportuno il foro di uscita deve essere proporzionato alla sezione del nero La distanza tra foro di uscita e fori di entrata deve essere proporzionata alle dimensioni del volune infilare i supporti di cucitura nei fori con andamento intemo estemo intemo tagliare i quadranti in cartoncino inserire il cartoncino all intemo della coperta in maniera da ancorario con il secondo passaggio dei neni Inserire l estremit dei supp
39. sali di magnesio che possono indurre a lungo termine ingiallimento nella carta Sono riportati i principali prodotti impiegati Si rimanda alle schede specifiche per maggiori chiarimenti sul singolo prodotto L assenza di schede indica mancanza di dati in materia di sicurezza e tossicit A Calcio propionato in alcol etilico La soluzione deacidificante pu essere applicata sotto forma di spray Il solvente infiammabile Non usare in presenza di fiamme libere B Etossicarbonato di metil e di etil magnesio in alcol metilico lt 5 alcol etilico lt 15 e silossani tipo Archival Aids Ltd CFC assenti Secondo le specifiche del produttore la soluzione non tossica ma deve essere usata in presenza di buon sistema di ventilazione per evitare la possibilit di soffocamento e lontano da fiamme libere per evitare la produzione di prodotti tossici di combustione dei gas Non vi sono indicazioni sul propellente impiegato C Ossido di magnesio micronizzato disperso e sospeso in una miscela di composti fluorurati non tossici tipo Bookkeeper o Archival Mist M Secondo le specifiche del produttore la soluzione non tossica Il prodotto non pu essere usato in presenza di colori sensibili al pH che possono virare con l aumentare del pH Non vi sono indicazioni sul propellente impiegato D Magnesio propilato carbonatato in 1 1 1 2 3 3 3 eptafluoropentano HFC 227 tipo CSC Book Saver Non infiammabile Secondo le specifiche
40. una stecca d osso lasciare asciugare sotto peso V 3 4 180 600 5 10 per i tempi di esane delle carte cfr V 2 a carta Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature V 3 1 per strappi di piccole dimensioni acqua deionizzata apporre fibre imbibite di adesivo su taglio o sullo strappo senza soluzione di continuit V 3 L 2 3 arido modificato solo far combaciare perfettamente i due labbri lacerati gi quotati nel Biblioteche incollare una piccola porzione di velo giapponese risarcimento carta filtro o nel caso di tagi o carta molto spessa sul recto e sul verso carta giapponese metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 utilizzata a diverse concentrazioni 24 pennelli pesi tessuto non tessuto velo precollato con Plextol B 500 e emulsione acrilica E 411 35 VAstuccatura OPERAZIONE CON LA QUALE SI COLMANO PICCOLI FORI PRESENTI SUL SUPPORTO Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature porre sotto al foro da stuccare come supporto un piccolo pezzo di velo V 4 30 600 a carta acqua deionizzata apporre un impasto di fibre di carta giapponese e adesivo nei fori da stuccare 30 10 arido modificato solo livellare la pasta operando una leggera pressione con stecca d osso intenponendo tessuto non per i tempi di Biblioteche tessuto esane delle carte carta filtro lasciare asciugare soto peso cfr V 1 2 carta gia
41. verso del bifolio che poi sar pi prossimo al corpo del volume lasciare libera la striscia di tela di cotone o lino posizionata sul recto del fascicolo fomato dalle carte di guardia il refe di cucitura passa nel centro del bifolio pi prossimo al corpo del volume rifilare le carte di guardia a misura dopo le operazioni di cucitura M 7 struttura G universale e archivio preparare quattro bifolii due anteriori due posteriori o in casi particolari sei bifoli tre anteriori e tre posteriori inserire i due bifolii l uno dentro l altro far passare il refe di cucitura al centro del fascicolo rifilare le cate di guardia a misura dopo le operazioni di cucitura M 8 stuttura H archivio preparare quattro bifolii due anteriori due posteriori di misura tale da consentire la fonrezione di una brachetta da aucire accavallata al pino e all ultimo fascicolo rifilare le carte di guardia a misura dopo le operazioni di cucitura 6 900 15 7 360 6 V1 8 660 ar carte di guardia anteriori e posteriori carte di guardia anteriori e posteriori carte di guardia anteriori e posteriori 47 gt C F LJ IE L IR SO ona IDL L L v v v I I O NZZZIZZZIZZZIZZZIZZZIZZIZIZII ANA XY Y YYNN X Y PP XOOOYYOYANN A lilla aM Ml Ml M ANN H x xYYY Schema 2 VI Carte di guardia
42. 111 3 spolveratura manuale gonne tipo Wshab lancette pennelli morbidi punteruoli 11 2 sgonnmeitura RIMOZIONE TRAMITE GOMME DI SPORCO RESISTENTE O DEPOSITI DI POLVERE DALLA SUPERFICIE DI CARTE IN DISCRETO STATO DI CONSERVAZIONE Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature versare la polvere di gomma sull originale o utilizzare un panetto gonna 20 2 a carta gonna esercitare piccoli movimenti circolari sulla zona da trattare tipo Mars Plastic operare una leggera pressione Staedter spolverare la carta cfr 111 3 spolveratura manuale gonna tipo Wishab pennelli morbidi polvere di gomma di differenti granulometie sciolte o all intemo di appositi sacchetti di garza Srroke off sponge 11 111 3 spolveratura nenudle RIMOZIONE DELLA POLVERE DALLA SUPERFICIE DELLA CARTE E DALLA PIEGA DEI FASCICOLI ESEGUITA MANUALMENTE CON PENNELLI MORBIDI O ASPIRATORI A BASSA POTENZA Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature rimuovere le polveri presenti con l ausilio di pennelli a setole morbide o aspiratori a bassa 7 a carta dipendente aspiratori manuali a potenza esercitando un movimento dal centro del bifolio verso l estemo dal fomato bassa potenza pennelli a setole morbide In caso di rimozione dei residui solidi e sgommatura non calcolare i tempi di questa operazione gi compresi nel paragrafo IV 1 II
43. 2 NE o o 86 XIV 6 2 2 parallelepiped0 ri 86 7 contenitore per documenti Con 5 1 86 8 buste per la conservazione di materiale 86 XMV 9 passe pelto UE lio liana elia 86 Scherma 3 XIV 1 scatola bivalve o a C sia per voluri che per fogli sciolti aperta 87 Schema 4 XIV 1 scatola bivalve o a C sia per voluni che per fogli sciolti chiusa 88 Schema 5 XIV 1 1 scatola bivalve a SCOMPALO Li 89 Schena 6 XIV 1 2 scatola bivalve CON battente 90 Schena 7 XIV 2 scatola a falde a scomparto Scherma 8 XIV 3 custodia rigida con dorso a vista Scherma 9 XIV 4 contenitore a CAMicia iii Schema 10 XIV 5 custodia leggera per VOIUNi iii Schena 11 XIV 6 contenitore per documenti di grandi dimensioni aperto Schena 12 XIV 6 contenitore per documenti di grandi dimensioni CHIUSO Scherma 13 XIV O 2 TUI i lara lalla el ian ae eaei Schema 14 XIV 6 2 2 parallelepipedo Schena 15 XIV 7 contenitore per documenti con sigilli Schema 16 XIV 8 buste per la conservazione di materiale fotografico CAPO XV OPERAZIONI FINALI 1cc 0criiei iii A
44. 4legatura a cartella in tela 1 4 gi quotato X 1 4 a quadrante cotone idrofilo realizzare i quadranti con cartone durevole per la conservazione semplice o accoppiato con al XI 1 3 1 coperta fustella cartone non durevole di crammatura adeguata tagliati secondo la direzione di macchina in piena tela a legno massello di calcolare una unghiatura proporzionata alle dimensioni del volune cartella faggio o cipresso smussare leggermente i cartoni lungo i due lati estemi dei labbri lungo il morso ed in mordente aniline per corrispondenza degli angoli e dello snodo ad altezza della cuffia legno realizzare il dorseto in cartone durevole per la conservazione panno in lana pennelli 1 5 legature con split X 1 5 360 1 5 a quadrante punteruolo squadrare i cartoni durevoli per la conservazione di grammatura adeguata stucco segatura e adesivo vinilico E O LE ALETTE 56 circa 46 cm smussare leggenrente i cartoni lungo i due lati dei labbi estemi lungo il morso ed in corrispondenza degli angoli e dello snodo ad altezza della cuffia X 2 preparazione delle assi X 2 1 legature in pieno cuoio utilizzare assi di faggio evaporato o cipresso con venature parallele al dorso del libro individuare il verso dinfbarcamento naturale facendo coincidere la parte convessa con l estemo delle assi i raggi midollari visti dal taglio di testa o piede dell asse devono avere un andamento ad U calcolare uno spessore e una ungh
45. 5 inserire l estremit del supporto dei capitelli fra ribattitura e controguardia infilare i nervi di cucitura nei fori preparati eventualmente eseguire sul taglio davanti due labbi che vadano a coprire complessivamente due terzi dello spessore del corpo del libro eseguire sui piatti i fori per l alloggiamento degli eventuali lacci di chiusura in pelle allunata o tessuto inserire gli eventuali lacci nei fori 2 1 1 2 Nerd doppi e capitelli tagliare il materiale di copertura prescelto a misura del volume considerando la presenza di rimbocchi e unghiature in Maniera da poter ancorare i rindbbocchi con i nervi pi estremi piegare il materiale di copertura prescelto in comispondenza delle linee di cemiera perfettamente perpendicolari al taglio di piede eseguire due tagli nel rimbocco davanti incastrare nei suddetti tagli gli angoli dei rimbocdii di testa e piede opportunamente sagornrati eseguire due fori con una fustella a sezione circolare di diametro opportuno eseguire il foro di uscita proporzionato alla sezione del nervo e i fori di entrata distanza tra foro di uscita e fori di entrata deve essere proporzionata alle dimensioni del volume infilare i supporti di cucitura nei fori con andamento intemo estemo intemo X1 2 1 1 10 800 Sh 2 1 2 10 800 Sh coperta coperta adesivo vinilico vinavil 59 arido modificato solo biblioteche cartoncino alla foma durevole per la conservazione
46. 9 1800 9 10 90 cuoio di capra conciato chiodo di fissaggio al vegetale 600 lime 10 Paraloid B 72 in acetone montaggio di una pergamena borchia O saldatore elettrico cantonale o semilavorati in ottone lamina o altro metallo 1 800 solfato di rane 30 spazzole in setola stucco polvere di legno trapano Nel caso di nateriali ottenuti fusione i i vanni decurtati del 60 i i di realizzazione dei cantonali iti fusione devono essere stabiliti dal ista a secondo della tipologia non per tempi tempi eseguiti per progetti logi si applica ai tempi relativi al Montaggio 81 1 2 elementi di chiusura femagii graffa o tenone sul labbro o sul piatto posteriore con o senza bindella contrograffa o puntale sul labbro o sul piatto posteriore chiodi in ottone utilizzati per fissare i femadgii Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature realizzare i femagli in ottone a 21 600 a acqua deionizzata rifinire gli elementi a mano senza replicare le decorazioni ma imitandone il profilo originale 6h 2 graffe contrograffe ammoniaca eventualmente brunire l ottone immergendolo in una soluzione di solfato di rame ed e realizzazione di 2 attrezzi perla ammoniaca bindelle e lavorazione dei metalli spennellare gli elementi con Paraloid B72 in acetone al 5 0 con cera di paraffina montaggio finale sul cera di paraffina calcolare la misura delle bindelle in proporzione allo s
47. A tipo Primal AC 33 Aspetto fisico sospensione acquosa bianco lattiginosa con odore ammoniacale Composizione 100 dispersione acrilica miscela di etil acrilato metil metacrilato etil metacrilato in proporzioni non esattamente conosciute Propriet Contenuto in solido 46 47 viscosit Brookfield a 25 C 100 1600 cps pH 8 5 9 1 temperatura di transizione vetrosa 16 C circa peso specifico 1 06 Evitare il contatto con la pelle e l inalazione delle soluzioni Non vi sono indagini esaurienti sugli effetti a lungo termine I singoli componenti del copolimero hanno classi di rischio elevate Maneggiare con la massima precauzione NON gettare in fogna USI per la preparazione di veli precollati per la protezione temporanea di mediazioni grafiche PREPARAZIONE DELLA SOLUZIONE diluire la sospensione al 30 o al 70 con acqua deionizzata DISPERSIONE ACRILICA DI COPOLIMERI tipo Plextol B 500 Aspetto fisico dispersione acquosa Composizione dispersione acrilica di copolimero etil acrilato e metil metacrilato con proporzioni non esattamente conosciute Propriet Contenuto in solido 50 pH 9 5 temperatura di transizione vetrosa 9 C circa Evitare il contatto con la pelle e l inalazione delle soluzioni Non vi sono indagini esaurienti sugli effetti a lungo termine I singoli componenti del copolimero hanno classi di rischio elevate Maneggiare con la massima precauzione NON gettare in fogna USI per la preparazione di veli prec
48. A DI MEDIAZIONI GRAFICHE CONTENENTI IONI RAMEICI O IN PRESENZA DI COLORANTI ORGANICI CHE DEVONO IL LORO COLORE ALLA PRESENZA DI GRUPPI CARBONILICI PER DOCUMENTI A STAMPA E PER GIORNALI SALVO LA PRESENZA DI MEDIAZIONI GRAFICHE COLORATE NON SONO NECESSARIE ANALISI DI LABORATORIO NEL CASO DI MANOSCRITTI NON SI DEVE EFFETTUARE IN PRESENZA DI MEDIAZIONI GRAFICHE CONTENENTI IONI RAMEICI O COLORANTI ORGANICI CHE DEVONO IL LORO COLORE Al GRUPPI CARBONILICI Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature IV 12 1 deacidificazione per immersione IV 12 1 10 a carta acqua deionizzata 1v 12 1 1 deacidificazione per immersione in mezzo acquoso alcol etilico 5 immergere ogni bifolio in una soluzione acquosa dell agente deacidificante prescelto anidiride carbonica soluzione acquosa di bicarbonato di calcio 3 litro 30 60 minuti carbonato di calcio soluzione acquosa di propionato di calcio al 3 5 5 Jitro 30 60 rinuti carta filtro 12 1 2 deacidificazione per immersione in mezzo alcolico isopropil etil magnesio innergere ogni bifolio in soluzione alcolica di propionato di calcio 3 5 Jitro carbonato in coprire la vasca per evitare l evaporazione dell alcol 30 120 minuti isopentano tipo IV 12 2 deacidificazione per nebulizzazione 111 SS IV 12 2 1 con mezzo alcolico IV 12 2 1 45 a carta propionato di calcio porre il bifolio su carta filtro soluzione commerciale spruzzare su og
49. Annotazioni preventive eseguire la collazione con una matita morbida e ben temperata numero 28 apporre piccoli numeri e o lettere su recto delle carte nel margine in alto a destra segnalare anche la presenza di fogli di guardia eventuali carte bianche e tavole veline di protezione bradhette a restauro ultimato annotare a matita sulla controguardia anteriore gli eventuali canbianenti effettuati rispetto alla sequenza originaria delle carte ad eserrpio dovuti ad erori evidenti lecartenancanii e pagine o le carte con lacune relative a note manoscritte rubriche miniature leinegolart posposizioni discordanze delle carte con il registro o con l indice eventuali errori 1 Volume composto da un unico libro apporre la collocazione o segnatura del volume sul recto di tutte le carte di guardia solo sulla prima se si tratta di bifoli e sul frontespizio nel mamine d testa a meno di danneggiamenti o colori sauri in Modo che risulti visibile ma senza disturbare l estetica apporre la collocazione anche sotto la Z finale perci sul verso e sulle carte di guardia posteriori con gii stessi criteri seguiti per quelle anteriori scrivere sulla prima controguarcdia la lettera maiuscola A questa costituir l unica eccezione alla regola di numerare il recto della carta poich essa solitamente incollata al contropiatto del volume scrivere sul primo foglio di guardia la lettera B scrivere sul secondo la lettera C e
50. E COLORI SOLUBILI IN ACQUA DEI ONIZZATA O DI SUPPORTI ESTREMAMENTE FRAGILI Metodologija di esecuzione Tempi Unit di nisura Materiali e attrezzature si fa aderire sul recto e o sul verso del supporto da velare un velo giapponese precollato Il velo pu essere precollato con adesivi diversi V 9 2 1 velo precollato con miscela di Plextol B 500 max 30 e emulsione acrilica E 411 max 30 in acqua deionizzata nin 40 z stendere la miscela ottenuta su un vetro utilizzando un pennello a setole morbide lasciare aderire un velo giapponese e farlo asciugare completamente stendere uno strato di metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 al 2 staccare il velo dal vetro quando ancora unido applicare il lato lucido sul documento da velare tamnponandolo con un batuffolo di cotone o un pennello imbibito di alcol etilico acetone o con tenmocauterio z lasciare asciugare sotto pesi leggeri evitare di far combaciare due carte velate V 9 2 2 velo precollato con Paraloid B 72 resina acrilica in concentrazione dall 1 al 14 Si utilizza esdusivamente per velatura a secco su carta da lucido e o in presenza di inchiostri solubili solo per archivi sciogliere la resina in toluene xilene tetradoroetilene o altri idrocarburi clorurati E fare aderire al documento il velo precollato sotto pressa a piani tenmostatati a 70 C per un tenpo di 60 secondi V 9 2 3 velatura temporanea con velo precollato con miscela di Primal AC 33
51. ELIMINAZIONE O L ATTENUAZIONE DI DEFORMAZIONI GRINZE E CONTRAZIONI lasciare asciugare a temperatura ambiente rimuovere le pergamene dal telaio o dal piano metallico porre le pergamene sotto peso leggero tra cartoni interfogliate con carta assorbente e tessuto non tessuto Le operazioni di inumidimento e tensionamento possono essere ripetute pi volte qualora sia necessario Posizionamento dei materiali CUP CALAMITE O PESI CARTA ASSORBENTE FILTRO TESSUTO NON TESSUTO ORIGINALE TESSUTO NON TESSUTO CARTA ASSORBENTE FILTRO TELAIO O PIANO METALLICO Metodologia di esecuzione Tempi Unit di nisura Materiali e attrezzature ni procedere ad una velatura temporanea delle zone indebolite con velo precollato cfr 5 V1 9 21 IV 8 120 1200 a documento acqua deionizzata prima di sottoporre le pergamene alla distensione 2 20 alcol etilico puro umidificare la pergamena cfr 8 IV 6 umidificazione della pergamena ammorbidimento calamte temporaneo carta assorbente filtro isolare le clip metalliche o le calarmite dall originale intenoonendo nel punto di contatto cartone e o cartoni carta filtro e tessuto non tessuto dip applicare le dip metalliche lungo tutto il perimetro o le calamite luogo il perimetro e in elastici corrispondenza degli strappi e tagi pesi tensionare fissando su una tavola in legno mediante punteruoli o su piano metallico protetto da piano metallico carta filtro e tessuto non tessuto a protezio
52. I 4 distacco carte saldate cfr M 3 la secco 111 5 rimozione interventi pregressi cfr IV 10 1 1 a secco e IV 10 2 1 per umdificazione indiretta 12 CAPO IV OPERAZIONI PER VIA UMDA SERIE DI OPERAZIONI CHE RICHIEDE IL CONTATTO DEL MATERIALE DA RESTAURARE CON SOLUZIONI ACQUOSE O NON ACQUOSE FISSAGGIO LAVAGGIO DEACIDIFCAZIONE COLLATURA RINSALDO SONO ANNOVERABILI TRA LE OPERAZIONI PER VIA UMIDA ANCHE LE OPERAZIONI PRELIMINARI TEST DI SOLUBILIT MISURAZIONE DEL PH IV 1 test di solubilit e variazioni cronraatiche delle mediazioni grafiche Carta e Pergamena OPERAZIONE DI ACCERTAMENTO PRELIMINARE ALL INTERVENTO DI RESTAURO DELLA SOLUBILIT O DELLA VARIAZIONE CROMATICA DELLE GRAFICHE INCHIOSTRI COLORI TIMBRI GRAFITE ECC PRESENTI SUL DOCUMENTO RISPETTO SOLVENTI PRODOTTI O SOLUZIONI CHE SI INTENDONO UTILIZZARE Materiali e attrezzature lasciare interagire per alcuni secondi quindi tamponare con carta filtro verificarela resistenza delle mediazioni grafiche nel caso in cui l elemento da testare variasse all intemo dello stesso documento ripetere il test pi volte dopo la misurazione tamponare l area testata con alcol etilico puro Metodologia di esecuzione Tempi Unit di nisura depositare con un contagocce o pipetta una goccia del liquido che si intende utilizzare 45 a test acqua deionizzata limitatamente ad una zona marginale ma significativa di inchio
53. I CHE PU ESSERE REALIZZATO IMPIEGANDO DIFFERENTI MATERIALI LE COPERTE POSSONO ESSERE FLOSCE SENZA QUADRANTE SEMIFLOSCE CON UN QUADRANTE IN CARTONE DI BASSA GRAMMATURA RIGIDE CON CARTONE DI ELEVATA GRAMMATURA O CON ASSI LIGNEE 1 coperta con assi o quadranti rigidi in cartone XI 1 1 coperta in pieno cuoio COPERTA IN CUI IL CUOIO RIVESTE L INTERA SUPERFICIE DEL VOLUME stendere l adesivo sul cuoio e far aderire un dorsetto in carta baniera di adeguata grammatura applicare il cuoio al volune Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature 1 1 1 dorso attaccato 1 1 1 15 000 coperta amido modificato solo tagliare un cuoio di grandezza adeguata alla compagine delle carte calcolando anche la 4he biblioteche misura dei rimbocchi assi per pressare scamire il cuoio a mano carta a mano incollare il cuoio sul dorso del volume gi indorsato e posizionato nel torchio con carta barriera IMetilidrossietilcellulosa MH 300 P 2 al 6 carta giapponese 5 far aderire il cuoio in conispondenza dei nerd di cucitura e dei piatti ed eventualmente cartoncino durevole inserire uno spago per rinforzare le cuffie per la conservazione piegare i rimbocchi cartone durevole per la 5 far aderire il cuoio in corrispondenza degli angoli senza creare eccessivi spessori conservazione eventualmente incidere il cuoio in testa e al piede per consentire la piega dei rimbocchi in colla mista d
54. ILENE XILOLO COMMERCIALE miscela di o xilene CAS 95 47 6 m xilene CAS 108 38 3 e di p xilene CAS 106 42 3 con prevalenza di m xilene Aspetto fisico liquido incolore con odore caratteristico Frasi di rischio R10 20 21 38 facilmente infiammabile nocivo per inalazione e contatto con la pelle irritante per la pelle 127 Consigli di sicurezza S2 25 conservare fuori dalla portata dei bambini evitare il contatto con gli occhi EVITARE L ESPOSIZIONE DI DONNE IN GRAVIDANZA I test condotti sugli animali indicano la possibilit che la sostanza possa causare tossicit per la riproduzione o lo sviluppo umano anche se i dati delle schede di sicurezza reperibili in letteratura non riportano la classe di rischio corrispondente a prodotti teratogeni e o mutageni Simbolo Xn Classe di rischio 3 Infiammabile Miscele vapore aria sono esplosive Il vapore pi pesante dell aria e pu spostarsi lungo il suolo possibile l accensione a distanza NON gettare in fogna La sostanza tossica per gli organismi acquatici NON gettare in fogna Uso prolungato senza idonei dispositivi di protezione pu provocare per inalazione Vertigine Sonnolenza Mal di testa Nausea per contatto Cute secca e arrossamento Arrossamento e dolore agli occhi per ingestione Sensazione di bruciore Dolore addominale Vedere inoltre Inalazione NOTE In funzione del grado di esposizione sono indicati esami clinici periodici L uso di bevan
55. LACERAZIONI RICOSTRUIRE MARGINI L IMPASTO DEVE ESSERE COSTITUITO DA 70 DI FIBRE RAFFINATE E 30 DI FIBRE LUNGHE SUCCESSIVAMENTE AL RESTAURO MECCANICO SI PU PROCEDERE A SECONDA DELLO STATO DI CONSERVAZIONE DELLA CARTA ALLA COLLATURA O ALLA VELATURA LE INTEGRAZIONI DEVONO RISULTARE DI SPESSORE PARI ALL ORIGINALE E DI STRUTTURA OMOGENEA NON DEVONO RISCONTRARSI FIBRE SPARSE SULLA SUPERFICIE INTEGRA N RAREFAZIONI DI FIBRE LUNGO IL PERIMETRO DI COLLEGAMENTO DELLE INTEGRAZIONI STESSE preparare e tagliare alcuni fogli di tessuto norrtessuto di supporto preparare e tagliare alcuni fogli di carta assorbente posizionare le carte da restaurare sui fogli di tessuto non tessuto collocare i frammenti e sistenare le eventuali pieghe a pelo d acqua posizionare le carte da restaurare sulla gigia azionare il ciclo di lavorazione meccanica posizionare i fogli di tessuto non tessuto a protezione della carta restaurata asdugare tra carte assorbenti sotto pressa a colpo Metodologija di esecuzione Tenpi Unit di misura Materiali e attrezzature preparare il telaio griglia a seconda del fomato delle carte da reintegrare V 8 210 a carta acqua deionizzata preparare l impasto di cellulosa mediante pesatura e spappolamento 35 e 30 carte assorbenti fogli di tessuto Non macchina ponitrice pesta di cellulosa spappolatore 40 V 9 velatura OPERAZIONE DI RINFORZO E CONSOLIDAMENTO DI UN SUPPORTO C
56. LENICO CAS 107 21 1 Aspetto fisico liquido incolore viscoso igroscopico inodore Frasi di rischio R22 nocivo per ingestione Consigli di sicurezza S2 conservare fuori dalla portata dei bambini Simbolo Xn Classe di rischio 3 Combustibile Alla combustione forma gas tossici Reagisce con forti ossidanti e forti basi NON gettare in fogna Uso prolungato senza idonei dispositivi di protezione pu provocare per inalazione Tosse Vertigine Mal di testa per contatto Cute secca Arrossamento e dolore agli occhi per ingestione Dolore addominale Intorpidimento mentale Nausea Stato d incoscienza Vomito NOTE Non mangiare bere o fumare durante il lavoro Indossare guanti specifici per solventi organici e occhiali a mascherina Utilizzare con ventilazione USI per il distacco di documenti saldati fra loro specialmente per pergamene Non attivo nel caso di carte patinate saldate GOMMA PER CANCELLARE Deve rimuovere per adesione accumulo solo la grafite o la sporcizia superficiale lasciando inalterata la superficie della carta Non deve scolorire per contatto con la sudorazione della pelle Possono essere costituite da gomme naturali o da gomme sintetiche Queste ultime sono da preferirsi in quanto invecchiano molto pi rispetto alle gomme naturali e perch contrariamente a queste ultime non contengono latex che pu indurre reazioni allergiche Si pu usare anche polvere di gomma USI nelle operazioni di collaz
57. NE EFFETTUATA PER CONFERIRE AL DORSO DEL VOLUME UNA FORMA SEMICIRCOLARE FACENDO SCORRERE IN AVANTI PRIMI E GLI ULTIMI FASCICOLI AL FINE DI AGEVOLARNE L APERTURA L INDORSATURA SERVE AD UNIFORMARE E CONSOLIDARE IL DORSO DEI FASCICOLI PU ESSERE A SCOMPARTO A FINESTRA PIENA E A PETTINE Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature Vill l operazioni preliminari arido modificato solo 1 1 passaggio in colla 1 825 a dorso Biblioteche stendere uniformemente uno strato di adesivo Metilidrossietilcellulosa MH 300 P 2 al 4 6 13 e 45 carta giapponese o arrido modificato solo Biblioteche negli scomparti carta vetrata lasciar asciugare parzialmente cartoncino lunga conservazione 1 2 fomrazione del tondo cuoio di capra conciato battere con un mazzuolo stondato il dorso dei fascicoli fino ad ottenere l anotondamento al vegetale naturale desiderato non tinto Metilidrossietilcellulosa MII 2 esecuzione dell indorsatura 21 975 a dorso MH 300 P 2 nazzuolo 2 1 a scomparto 16 e 15 pennelli 2 1 1 prima indorsatura stecca d osso o teflon incollare in comispondenza degli scomparti con Metilidrossietilcellulosa MH 300 P 2 stecca piana al 4 6 o arido modificato solo Biblioteche porzioni di carta giapponese e tela di tela di cotone o lino cotone o lino 2 1 2 seconda indorsatura 2 1 2 1 con tasselli in cuoio sfiorato incollare sul lino in comispon
58. ONE DELLA SOLUZIONE pesare 1 2 g di colla di storione in scaglie per 100 ml di soluzione da preparare Sciogliere le scaglie in acqua demineralizzata a 60 C sotto costante agitazione Mantenere la soluzione tiepida durante l applicazione Migliori risultati di fissaggio si ottengono inumidendo con alcol etilico la zona da fissare prima di applicare l adesivo CONCENTRAZIONI 0 1 0 2 g l corrispondente a 1 2 peso volume N B il volume si riferisce alla soluzione finale e non al solvente COPOLIMERO ETIL METACRILATO tipo Paraloid B72 Aspetto fisico granuli biancastri semitrasparenti Composizione polimero acrilico etil metacrilato e metil acrilato in proporzione 70 30 circa Propriet resina acrilica termoplastica medio dura Temperatura di transizione vetrosa 40 C circa Temperatura di rammollimento 70 C circa Punto di fusione 150 C circa Solubile in toluene e in acetone Viscosit soluzione al 40 in acetone circa 200cps a 25 C soluzione al 40 in toluene circa 600cps Evitare il contatto con la pelle e l inalazione delle soluzioni Non vi sono indagini esaurienti sugli effetti a lungo termine del copolimero solido I singoli componenti del copolimero hanno classi di rischio elevate Maneggiare con la massima precauzione NON gettare in fogna USI per la preparazione di veli precollati come protettivo di parti metalliche da usare al 5 in acetone PREPARAZIONE DELLA SOLUZIONE pesare la polvere 140 g e aggiungerla le
59. ONSISTENTE NELL APPLICAZIONE CON ADESIVO DI UN VELO GIAPPONESE SULLA SUPERFICIE DELLE CARTE LA VELATURA PARZIALE SE APPLICATA LIMITATAMENTE ALLE ZONE FRAGILI DEL SUPPORTO TOTALE SE APPLICATA SULL INTERA SUPERFICIE SINGOLA SE APPLICATA SOLO SUL RECTO O SUL VERSO DOPPIA SE APPLICATA SIA SU RECTO SIA SU VERSO SOLITAMENTE TALE OPERAZIONE QUANDO OCCORRE EFFETTUATA DOPO TUTTE LE OPERAZIONI DI RISARCIMENTO SCEGLIENDO IL LATO CON MINOR PRESENZA DI TESTO V 9 1 velatura diretta singola o doppia recto verso TIPO DI VELATURA IN CUI IL VELO GIAPPONESE APPLICATO DIRETTAMENTE SUL FOGLIO Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature far aderire il velo giapponese mediante adesivo in soluzione acquosa o alcolica al 1 2 con un v 9 L 80 a carta velatura acqua deionizzata pennello morbido senza provocare strappi n lucidature da colla 1 e 20 singola cartoni lasciare asciugare sotto peso tipo Klucel G metilidrossietilcellulosa V 9 1 160 a Carta velatura MH 300 P2 al 1 2 2 e 40 doppia pennello morbido tessuto norrtessuto velo giapponese N B loperazione deve essere limitata ai casi di reale necessit perch attenua la leggibilita e aumenta lo spessore del supporto 41 V 9 2 velatura con velo precollato OPERAZIONE EFFETTUATA CON VELO GIAPPONESE PREVENTIVAMENTE CON RESINA ACRILICA A CUI SI RICORRE IN PRESENZA DI INCHIOSTRI
60. ONTROGUARDIA tagliare due strisce di tela di cotone o lino lunghe corre le carte di guardia e larghe Yadella loro dimensione dividere manualmente un bifolio di ciascuna coppia lungo la linea di piegatura incollare una delle due met del bifolio per mm2 3 d larghezza sul recto della seconda carta del bifolio intero e lungo la linea di piegatura Metodologia di esecuzione Tempi Unit di nisura Materiali e attrezzature In caso di recupero delle carte di guardia originali posizionare una volta restaurate tra le nuove carte di adesivo vinilico tipo guardia e il corpo del volume 59 carta a macchina M 1 struttura A per coperta floscia sistena E X1 2 2 1 1 600 carte di guardia carta a nano piegare due bifoli e inserirli l uno dentro l altro 0 anteriori e carta mano mecchina incollare sulla piega del bifolio estemo una striscia di tela di cotone o lino larga circa Yadella posteriori metilidrossietilcellulosa misura del bifolio MH 300 P2 al 6 fara aderire totalmente palle allunata cucire il fascicolo all intemo dei due bifoli pergamena rifilare le cate di guardia a misura dopo le operazioni di cucitura punteruolo o rotella dentata 4 2 struttura B per coperta in piena tela a cartella X1 1 3 1 stecca d osso o teflon 5 piegare due bifoli M 2 720 carte di guardia taglierino tagliare due strisce d tela di cotone o lino della dimensione di Yadella misura della larghezza ar anteriori e tela di cot
61. P2 e adesivo vinilico Vinavil 59 90 10 Metilidrossietilcellulosa MH 300 P 2 pennello spago di pura Canapa o lino stecca d osso o teflon tela di cotone o lino tela per legatoria torchietto 66 X1 2 coperta floscia COPERTA IN PERGAMENA CUOIO O CARTONCINO ALLA FORMA CHE NON PREVEDE QUADRANTI IMstodologia di esecuzione Unit di misura Materiali e attrezzature 2 1 supporti passanti X1 2 L1 sistena A 2 1 1 1 nervi singoli e capitelli tagliare il materiale di copertura prescelto a misura del volume considerando la presenza di rimbocchi e unghiature in Maniera da poter ancorare i rintocchi con i nervi pi estremi piegare il materiale di copertura prescelto in comispondenza delle linee di cemiera perfettamente perpendicolari al taglio di piede eseguire due tagli nel rimbocco davanti incastrare nei suddetti tagli gi angoli dei rimbocdii di testa e piede opportunamente sagornrati eseguire due fori con una fustella a sezione circolare di diametro opportuno il foro di uscita deve essere proporzionato alla sezione del nervo e i fori di entrata distanza tra foro di uscita e fori di entrata deve essere proporzionata alle dimensioni del volume inserire l estremit dei supporti di cucitura fra materiale di copertura e controguardia eseguire i fori di uscita ed entrata dei capitelli con fustella a sezione circolare con una angolazione rispetto alla perpendicolare del dorso di circa 4
62. a C coperta d archivio in pergamena o in cuoio coperta floscia a cartella X1 2 1 3 3600 coperta cartone durevole per la ritagliare il naterale di copertura prescelto o il cuoio a misura del volume considerando la 1h conservazione presenza degli eventuali rimbocchi almeno 3 5 am e delle eventuali unghiature cuoio di capra conciato piegare il matenale di copertura prescelto o il cuoio in comispondenza delle linee di cemiera al vegetale perfettamente perpendicolari al taglio di piede pergamena piegare i rimbocchi ed eseguire con il puntenuolo i fori per i punti in pergamena arrotolata punteruolo che fissano i rimbocdhi stecca d osso o teflon praticare con il punteruolo gii alloggiamenti di entrata e di uscita dei nervi di cucitura in pelle allunata o pergamena si infilare i nervi di cucitura negli alloggiamenti preparati in caso di cuoio non sono presenti i inmbocchi Metodologija di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature 2 1 4 sisterra D coperta d archivio in pieno cuoio con impunture perimetrali che tengono un altro 2 1 4 29 700 coperta carta baniera cuoio o cartone intero o una pergamena She 15 cartoncino alla foma preparazione delle corregge in cuoio ritagliare il cuoio a misura del volume ritagliare il materiale di foderatura pelle allumeata cuoio cartone intero alla foma piegare la pergamena o il cuoio in comispondenza delle linee di cemiera perfettamente perpendicolari al taglio d
63. a CON TAANTICE ni 8 2 cucitura CON SCNEMD nni CAPO VIII LAVORAZIONE DEL DORSO 1 operazioni preliminalti IA passaggio iii lai MI 1 2fonreziohe del tOdO iii 2 esecuzione dell indorsatura MII 2 TLa scormpattoz ai daa 2 1 1 prima indorsatura iii 2 1 2 seconda INdOrNSatura iii 2 1 2 1 con tasselli in cuoio sfiorato 2 1 2 2 in pieno cuoio sfiorato ee aanne edari iadaaa aea aaan 3 1 dorso attaccato cfr 8 XI Coperta i 54 MUST PS nerd infili ai alii alia VIII 3 L 2 per cuciture piane MIlI 32 dorsoistaccato siro bilico edile di liceale cri ie ii MIlI 3 2Z1 dorso contubo iu iii ail alata 5 2 1 1 per Nerd INTIMO 5 2 1 2 per cuciture piane VIII 3 3 dorsetto in cartoncino per legature in tela cfr 8 XI Coperta CAPOTLRK GAPITELLI ciali XT Guida PIO asta 2 cucitura secondaria CAPO X PREPARAZIONE DEI QUADRANTI E SISTEMI DI ANCORAGGIO X 1 preparazione dei quadranti ii de a E e Y rigide X L2 legaure SETS X 1 3 legature a cartella in pergamena e X 14legatura a cartella intela HELLO
64. a col lino verso il dorso delle carte staffilare il tubo ottenuto incollare sul tubo la coperta X1 1 2 2 1L2 per cuciture piane effettuare le operazioni d cui al 8 XI 1 2 2 1 1 per nervi in rilievo tranne la staffilatura del tubo incollare un dorsetto in carta baniera di grammatura adeguata far aderire la striscia di cuoio sul dorso del volume gi posizionato sul torchio far aderire il cuoio in comispondenza dei nervi di cucitura e dei piatti far aderire sui piatti il Cuoio ripiegare il cuoio in testa e al piede ed eventualmente inserire uno spago per rinforzare le cuffie applicare le punte opportunamente scamite in comispondenza degli angoli dei piatti distribuendo sul contropiatto il cuoio senza creare eccessivi spessori compensare lo spessore del cuoio con una carta o cartoncdno durevole per la conservazione risurare e ritagliare il rivestimento carta o tela dei piatti eliminando la carta o la tela in corisponderza degi angoli incollare la carta o tela di rivestimento eventualmente sostituire le punte cieche al taglio di piede con una striscia continua di pergamena lungo tutto il labbro di piede compensare con una carta o cartoncino durevole per la conservazione su ogni contropiatto e livellare gi spessori eventualmente fomrati dai rimbocchi incollare le controguardie interamente o a tamburo 65 X1 1 3 coperta in piena tela COPERTA IN CUI LA TELA RIVESTE L INTERA SUPERFICIE DELLA LEGATURA Metodologi
65. a di esecuzione P Unit di nisura Materiali e attrezzature XI 1 3 1 coperta in piena tela a cartella tagliare i quadranti cfr 8 X 1 4 Legatura a cartella in tela tagliare un dorsetto in cartoncino durevole preparare un pezzo di tela di misura sufficiente a rivestire l intero volume compreso la misura dei rinmbocchi incollare i quadranti e il dorsetto sulla tela incollare i rimbocchi assemblare il volune alla cartella mediante l adesione delle controguardie al contropiatto X1 1 3 2 coperta in piena tela a split realizzare i quadranti cfr 8 X 1 5 Legature con split inserire e incollare l aletta dei fogli di guardia nell intercapedine ottenuta nei quadranti incollare il tubo sul dorso cfr 5 1 2 2 1 dorso staccato con tubo far aderire al tubo un dorsetto in cartoncino preparare un pezzo di tela di misura sufficiente a rivestire l intero volume compreso la misura dei rintoocchi incollare la tela facendola aderire ai quadranti e al dorsetto incollare i rimbocchi compensare i contropiatti con carta o cartoncino durevole far aderire le contoguardie 1 3 1 1620 comprensivi della preparazione dei quadranti 27 1 3 2 900 15 coperta coperta amido modificato solo biblioteche carta a mano carta barriera carta giapponese cartoncino durevole per la conservazione cartone durevole per la conservazione colla mista d metilidrossietilcellulosa MH 300
66. a o errore tipografico legare con un trattino il numero di reale spettanza a quello riscontrato ad esen pio nel caso di assenza delle carte 191 198 saivere 191 199 7 incasodi imegolarita o assenze riportaresulla scheda d restauro lasintesi della fascicolazione in una foma sintetica che renda per agevole il controllo di eventuali mancanze es AS Z8 la nunerazione a stampa secondo il sistena catalografico comente il totale delle carte delle tavole e delle carte di guardia 104 Allegato B Sistema di cartuiazione CONTROLLO O ESECUZIONE CARTULAZIONE eseguirela cartulazione con una matita morbida e ben temperata numero 28 appore piccoli nner progressivi solo sul recto delle carte preferibilmente in alto a destra individuare qualora il volume sia danneggiato lungo i margini sulla maggior parte delle carte una zona la pi integra possibile dove apporre il numero nunerare gli allegati se presenti seguendo la stessa progressione del volume con l apposizione in aggiunta al n arabo di una lettera alfabetica identica per tutte le carte che compongono ogni singolo allegato seguire perle rubriche la numerazione progressiva del pezzo cartulato nunerare se presenti i documenti di fomato o di natura del supporto diversa o di diversa tipologia docuneentaria mappette acquerelli disegni cone di altri allegati qualora questi documenti ai fini di una corretta conservazione vengano conservati a p
67. a quello del materiale da rimuovere con velo precollato cdr 5 V 9 21 con emulsione acrilica E 411 e Plextol B 500 z rimuovere meccanicamente con spatole stecche lancette bisturi asportare accuratamente i residui di adesivo Di rimuovere il velo precollato con alcol etilico puro o acetone 1v 10 1 2 per uridificazione indiretta Carta e Pergamena IV 10 1 2 1 generatore di vapore ad ultrasuoni max 60 freddo per pergamena in presenza di framrent o indebolimenti velare prowisoriamente con velo precollato cfr 8 V 9 21 con emulsione acrilica E 411 e Plextol B 500 il supporto sul lato opposto a quello del materiale da rimuovere unidificare la zona interessata con vapore freddo o caldo asportare accuratamente i residui di adesivo rimuovere il velo precollato con alcol etilico puro o acetone IV 10 1 2 2 tavola aspirante in presenza di frammenti o indebolimenti velare prowisoriamente con velo precollato cfr 8 V 9 21 con emulsione acrilica E 411 e Plextol B 500 il supporto sul lato opposto a quello del materiale da rimuovere unidificare la zona interessata per nebulizzazione o tamponamento rimuovere il restauro pregresso con l ausilio di spatole stecche lancette bisturi asportare accuratamente i residui di adesivo rimuovere il velo precollato con alcol etilico puro o acetone IV 10 1 300 600 5 10 IV 10 1 2 1 600 10 IV 10 L 2 2 600 10 a carta a carta a carta acetone acq
68. agire rimuovere il restauro pregresso con l ausilio di spatole stecche lancette bisturi asportare accuratamente i residui di adesivo rimuovere il velo precollato con alcol etilico puro o acetone IV 10 1 4 per immrersione in acqua deionizzata solo Carta cfr S IV 11L 1 per inmaersione e IV 11 2 lavaggio a pelo d acqua IV 10 L 2 3 600 10 IV 10 L 2 3 600 10 a carta a carta 24 Metodologia di esecuzione Tempi Unit di nisura Materiali e attrezzature IV 10 2 inchiostri solubili in acqua deionizzata acetone acqua deionizzata IV 10 2 1 a secco Carta e Pergamena alcol etilico puro in presenza di frammenti o indebolimenti velare prowisoriamente con velo precollato cfr 8 IV 10 2 1 a carta bisturi V 9 21 con emulsione acrilica E 411 e Plextol B 500 il supporto sul lato opposto a quello 300 600 carta assorbente filtro del materiale da rimuovere 5 10 cella unidificante a agire meccanicamente con spatole stecche lancette bisturi ultrasuoni asportare accuratamente i residui di adesivo cotone idrofilo a rimuovere il velo precollato con alcol etilico puro o acetone tpo Goretex o tipo a carta SyrpatexO IV 10 2 2 per umidificazione indiretta Carta e Pergamena IV 10 2 2 600 metilidrossietilcellulosa cella di unidificazione a vapore freddo o caldo max 60 generato da umidificatore ad 10 MH 300 P2 ultrasuoni pennelli in presenza di frammenti o indebolimenti velar
69. anico della carta CARTA BARRIERA Carta durevole per la conservazione con riserva alcalina particolarmente elevata USI durante le operazioni di restauro che ne prevedono l impiego CARTA DUREVOLE PER LA CONSERVAZIONE Norma UNI EN ISO 9706 2000 Carta costituita esclusivamente da paste chimiche bianchite ad alto tenore in alfacellulosa non acide con riserva alcalina non inferiore a 20 g di carbonato di calcio per 1 kg di carta pH compreso tra 7 5 e10 0 indice K minore di 3 0 contenuto in ferro minore di 100 ppm contenuto in rame minore di 20 ppm La norma riporta anche le caratteristiche meccaniche minime Le carte permanenti durevoli per la conservazione riportano il simbolo dell infinito 00 inserito in un cerchio e le diciture LONG LIFE e ISO 9706 USI operazioni di restauro che ne prevedono l impiego CARTA GIAPPONESE CARTA DA RESTAURO Carte con impasto fibroso costituito da fibre di Kozo o di Mitsumata La migliore qualit ottenuta con fibre di Kozo Le carte non devono contenere sbiancanti ottici n collanti n impurezze metalliche e devono essere esenti da cloro USI in funzione della grammatura e dello spessore per le operazioni di risarcimento sutura stuccatura imbrachettatura velatura CARTA NON ACIDA Carta permanente conforme al Photo Activity Test ANSI IT9 16 Ha un impasto fibroso costituito da cellulosa chimica bianchita non acida con alto tenore in alfacellulosa Non acida e non con
70. arato z applicare per tamponamento a pennello o per nebulizzazione l acqua deionizzata 5 fare asciugare inizialmente sotto aspirazione completare l asciugatura a temperatura ambiente sotto peso IV 113 90 150 T e 302 e 30 Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature IV 11 1 per inmaersione materiale a stampa a pacchetto IVMILI 50 a carta acqua di lavaggio adagiare i bifoli aperti su tessuto non tessuto deionizzata innergerei materiali in acqua deionizzata fredda o tiepida nax 37 C a guppi d bifolii max 20 asse di legno marino rimuovere meccanicamente eventuali interventi pregressi carta filtro assorbente sostituire frequentenrente l acqua di lavaggio fogli in polietilene pennelli IV 11 2 lavaggio a pelo d acqua pipette Pasteur IV 11 2 1 per imbibizione wv1121 35 a carta tavola aspirante a z adagiare sulla superficie dell acqua deionizzata un foglio di tessuto non tessuto di dimensioni bassa pressione maggiori del documento tessuto non tessuto adagiare il documento su fogio di tessuto non tessuto e lasciarvelo il tenpo necessario Vaporizzatore perch la carta si imbibisca di acqua deionizzata per capillarit vasche di lavaggio fardefluire lentamente l acqua dalla vasca adagiare il foglio su carta filtro da sostituire con frequenza o su tavola aspirante per eliminare l eccesso di acqua e sporco z lasciare asciugare a tenperatura anbiente IV 11L2 2 a p
71. archivio in piena pergamena con nervi in pelle allurmeta iii XI 3 1 4 sisterra coperta d archivio in piena pergamena con i lacci X1 3 1 5 sistera K coperta d archivio in pergamena o cuoio con VE A E A 5 2 2 sistema O coperta d archivio in piena pergamena con cucitura su nervi in cuoio spaccato CAPOXMIZELEMENT O AINURA fiera ii ian i il aries XII 1 elementi di protezione della coperta borchie cantonali lamine chiodi di protezione chiodi di fissaggio in ottone 2 elementi di chiusura CAPO TITOLI E SEGNATURE c crei iii XIII 1 impressione diretta iii XIII 2 impressione indiretta m iii XIII 3 titolo manoscritto diretto 4 titolo manoscritto indiretto CAPO XIV CONTENITORI iii XIV 1 scatola bivalve o a C sia per voluni che per fogli sciolti 84 XIV 1 1 scatola bivalve a scomparto La XIV 1 2 scatola bivalve CON battente Lu XIV 2 scatola a falde a SCOMPALTO ii XIV 3 custodia rigida con dorso a vista ie XIV 3 1 custodia condonata con dorso a vista i XIV 4 contenitore a CAMicia ni XIV 5 custodia leggera per VIIUNi iii XIV 6 contenitore per documenti di grandi dimensioni superiori a am70 x 100 85 XIV 6 1 cartella semplice da tenere in orizzontale XIV 6 2 tubo o contenitore a parallelepiped0 i
72. are metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 diluito in soluzione deacidificante in percentuale variabile dallo 0 6 all 1 disporre i bifolii asciutti su tessuto non tessuto o carta filtro nebulizzare l adesivo spianare dopo l asciugatura 1V 15 2 con soluzione idroalcolica IV 15 2 1 a pennello eseguire le operazioni descritte al IV 15 L1 a pennello utilizzando una soluzione idroalcolica 20 80 con percentuali di metilidrossietilcellulosa MH 300 2 diluito in acqua di deacidificazione a percentuale variabile 1 2 IV 15 2 2 per nebulizzazione eseguire le operazioni descritte al 5 IV 15 L12 per nebulizzazione utilizzando una soluzione idroalcolica 20 80 con percentuali di maetilidrossietilcellulosa MH 300 P2 diluita in acqua di deacidificazione a percentuale variabile dallo 0 6 all 1 secondo necessit IMI5 LL 20 IVM 15 L2 20 IV 15 2 L 20 IV 15 2 2 20 a carta a carta a carta a carta acqua deionizzata alcol etilico puro carbonato di calcio carta filtro cartoni metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 nebulizzatore pennelli rastrelliera tessuto non tessuto IV 16 asciugatura cfr 5 IV 13 asciugatura i tempi sono gi quotati nelle rispettive operazioni umide 30 CAPO V RESTAURO CARTA E PERGAMENA 1 risarcimento menuale della carta mending OPERAZIONE DI RESTAURO DI UNA CARTA LACERA O LACUNOSA MEDIANTE APPOSIZIONE CON ADESIVO DI CARTA GIAPPONESE v
73. argini con un punteruolo per la tintura della carta cfr strappare la carta giapponese in corrispondenza dei segni tracciati stendere l adesivo lungo i bordi della lacuna sul recto della carta far aderire il velo sul verso della carta opportunamente sagorrato lasciare asciugare soto peso V 2 21 90 1800 9030 Tempo ni nimo per l esame delle carte 15 V 2 2 2 90 1800 90 30 Tempo ni nimo per l esame delle carte 15 a carta a carta 34 V 3 sutura Carta e Pergamena OPERAZIONE DI RESTAURO CHE UNISCE MARGINI DI UNA LACERAZIONE IN PRESENZA DI TAGLI SIA NETTI CHE SFRANGIATI STRAPPI O nel caso di strappi solo sul verso lasciare asciugare sotto peso V 3 2 per strappi di grandi dimensioni apporre fibre imbibite di adesivo su taglio o sullo strappo senza soluzione di continuit far combadare perfettamente i due labbri lacerati incollare una striscia di carta giapponese di bassa grammatura lasciare asciugare a temperatura anbiente scamire e strappare la parte eccedente di velo giapponese fare aderire perfettamente le fibre alla carta originale lasciare asciugare sotto peso V 3 3 tagli netti inserire una striscia di velo con andamento a S recto verso lasciare asciugare sotto peso V 3 4 pergamena estrane il fiore pellicola da una pergamena di recente manifattura unire i labbri del taglio con adesivo stendere la pellicola ottenuta far aderire con
74. arta tessuto Non tessuto applicare il riducente a pennello o per nebulizzazione bagnando completamente il documento supportato da tessuto non tessuto e da carta assorbente coprire con un foglio di tessuto non tessuto e plastica lasciare agire per 5 10 minuti ripetere l operazione cambiando periodicamente le carte assorbenti fino ad ottenere lo schiarimento desiderato che deve essere valutato dopo l evaporazione del solvente attendere 12 24 ore pina di rimuovere l eccesso di riducente con alcol etilico applicato per nebulizzazione 28 IV 12 5 deacidificazione riduzione contestuale preparare una soluzione alcolica o acquosa di propionato di calcio 3 5 9 800 ni a soluzione fredda aggiungere 3g di complesso borano ammoniacale o 7 g di t butilanmino borano a solubilizzazione avvenuta portare il volume ad un litro immergere ogni bifolio nella soluzione di deacidificante e riducente per 1 2 ore salvo problemi coni pigmenti IV 12 5 35 a carta acqua deionizzata alcol etilico cappa aspirante carta filtro complesso borano ammoniacale propionato di calcio tbutilanmino borano tessuto non tessuto 1 13 asciugatura OPERAZIONE SUCCESSIVA AI TRATTAMENTI AD UMIDO CHE CONSISTE NEL LASCIAR ASCIUGARE DOCUMENTI A TEMPERATURA AMBIENTE Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature supportare i bifoli con carta filtro pulita o tessuto non tessut
75. arte cucire al loro posto una brachetta di carta giapponese con l annotazione della nuova collezione materiale 105 Allegato C Documentazione fotografica RIPRODUZIONE MEDIANTE TECNICA FOTOGRAFICA DI UN DOCUMENTO LA DOCUMENTAZIONE DEVE ESSERE EFFETTUATA PRIMA DELLE OPERAZIONI DI RESTAURO COME TESTIMONIANZA DELLO STATO DI CONSERVAZIONE DEL PEZZO E DI TUTTI GLI ELEMENTI VISIBILI CHE LO COMPONGONO E DOPO LE OPERAZIONI DI RESTAURO A TESTIMONIANZA DEGLI INTERVENTI EFFETTUATI LA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA INOLTRE NECESSARIA PER LA RICOLLOCAZIONE DI FRAMMENTI IN CASO DI DOCUMENTO SMONTATO PREZZI DELLA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA INDICATI NEL FOGLIO DI CALCOLO SONO AGGIORNATI AL FEBBRAIO 2008 E DA RITENERSI INDICATIVI OGNI AMMINISTRAZIONE APPALTANTE TENUTA A CONTROLLARNE LA CONGRUIT documentare fotograficamente a i piatti anteriore e posteriore b i contropiatti c il dorso d il capitello e il frontespizio f laprinael ultina carta documentare ove siano presenti a sigilli pendenti o impressi incassati o aderenti e controsigilli b tintori Cc inchiostri dilavati d note manoscritte e miniature consentita la ripresa sia su pellicola 35 nm sia su diapositiva sia in digitale acquisizione digitale u JPGRGBColore perinnagini ad alta risoluzione utilizzare file di immegine TIFF TIFF 300 ppi Colore sistena analogico ripresa fotografica e sviluppo pellicola 35 mm stampa da negativo colore d
76. as in cui possibile inviare particelle di acqua micronizzate a freddo mantenendo costante il valore di umidit relativa possibile mescolare all acqua altri solventi USI distacco carte saldate umidificazione pergamena ammorbidimento temporaneo pergamene rimozione restauri pregressi CERA D API La cera un materiale solido ma diventa malleabile e plasmabile a temperatura attorno a 35 C per poi fondere completamente a 62 65 C chimicamente stabile resiste all idrolisi e all ossidazione e non si scioglie in acqua Resiste agli acidi e agli enzimi digestivi della quasi totalit degli animali escluse le larve delle tarme della cera e alcuni uccelli Dal punto di vista chimico costituita da una miscela complessa di idrocarburi esteri e acidi grassi Non si scioglie in alcol a freddo ma si scioglie in alcol bollente e in solventi quali cloroformio solfuro di carbonio essenza di trementina acquaragia e benzene USI trattamento del legno CICLOESANO CAS 110 82 Aspetto fisico liquido incolore Frasi di rischio R11 facilmente infiammabile Consigli di sicurezza S2 9 16 33 conservare fuori dalla portata dei bambini conservare in luogo ben ventilato conservare lontano da fiamme e scintille non fumare evitare accumulo di cariche elettrostatiche Simbolo F Classe di rischio 3 Altamente infiammabile Miscele vapore aria sono esplosive Il vapore pi pesante dell aria e pu spostarsi lungo il s
77. ateriale cartaceo PREPARAZIONE DELLA SOLUZIONE pesare g 0 3 di carbonato di calcio per ogni litro di soluzione deacidificante da preparare Porlo in un contenitore che possa essere appeso dentro al recipiente in cui si deve preparare la soluzione deacidificante e che contiene la desiderata quantit di acqua Fare gorgogliare l anidride carbonica dentro il recipiente che contiene il carbonato di calcio al minor flusso possibile Attendere che la polvere si sia solubilizzata e chiudere la bombola di anidride carbonica L impiego della minor quantit possibile di anidride carbonica riduce i costi e impedisce al gas di solubilizzarsi in acqua cosa questa che abbasserebbe il pH della soluzione risultante CONCENTRAZIONE 0 3 g l corrispondente a 0 03 peso volume N B il volume si riferisce alla soluzione finale e non al solvente CALCIO PROPIONATO CAS 4075 81 4 Aspetto fisico polvere bianca con leggero odore di formaggio Per uso prolungato si possono verificare per inalazione Tosse per contatto Irritazione della pelle e degli occhi per ingestione Grandi quantit ingerite possono provocare disturbi gastrointestinali Come per tutte le polveri sottili evitare l inalazione delle polveri durante la pesata o la preparazione delle soluzioni 114 USI preparazione di soluzioni acquose o alcoliche per la deacidificazione di materiale cartaceo PREPARAZIONE DELLA SOLUZIONE ALCOLICA pesare g 3 5 di propionato di calcio per ogni litro
78. ato speciale tecnico stato gi distribuito in via informale ed utilizzato da pi parti dobbiamo per precisare che le incertezze emerse non risiedono tanto nello strumento con cui si effettuano i conti quanto piuttosto nella effettiva difficolt mostrata da molti ad orientarsi in istruzioni cos specifiche del resto non abbiamo alcuna remora ad affermare che un capitolato cos strutturato pu essere utilizzato solo da chi la materia la conosce approfonditamente In caso contrario evidente come operazioni cos frazionate possano costituire un ostacolo serio nella gestione sia del capitolato sia del foglio di calcolo sia ovviamente della scheda di restauro che segue il primo e precede il secondo A proposito di schede di restauro subito dopo la pubblicazione di questo Capitolato sarebbe auspicabile procedere ad una revisione di quelle attualmente in uso mettendo a punto un modello comune che insieme alla descrizione delle strutture e alla valutazione dello stato di conservazione e oltre ovvio agli elementi bibliografici e archivistici fornisca una prescrizione degli interventi corredata in automatico dai relativi tempi Consapevolmente rimane fuori in questa fase tutto quello che non smontaggio punto da tralasciare le indicazioni sul restauro della coperta originale che invece parte integrante di moltissimi rifacimenti e per il recupero della quale i progettisti dovranno fare ancora riferimento ai capitolati o a
79. atore al suo interno avviene senza compromettere la tenuta tramite guanti di lunghezza adeguata fissati alle pareti trasparenti plexiglas o policarbonato della camera Il sistema di termoregolazione deve essere a bassa tensione 12 24 volt per escludere ogni rischio di folgorazione ed inoltre la camera deve essere dotata di una ventola di rimescolamento dell atmosfera di vapori e di un sistema di sicurezza che escluda il rischio di allagamento La camera a guanti costituita da un telaio in acciaio inossidabile con pareti in plexiglas la parete anteriore dispone di quattro fori con manicotti portaguanti e le pareti laterali presentano aperture circolari con relativo coperchio per introdurre o estrarre 1 codici membranacei o gli strumenti occorrenti All interno della camera a guanti posto il telaio in acciaio inox regolabile attraverso un sistema di morsetteria con griglie mobili Il pannello superiore munito di una ventola di miscelazione che ha la funzione di mescolare l atmosfera interna per omogeneizzare la composizione ed evitare che si formino gradienti di temperatura all interno della camera e di una ventola di espulsione collegata ad un tubo per l eliminazione dei vapori dalla camera nell eventualit di doverne ricambiare dell atmosfera interna Sul fondo sono poste due vaschette contenenti la miscela idroalcolica per saturare l atmosfera della camera stessa Con temperature intorno ai 20 25 C vi un maggior assorbime
80. azione colla mista d metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 e adesivo vinilico Vinavil 59 90 10 coltello da scamitura cuoio di capra conciato al vegetale Metilidrossietilcellulosa MH 300 P 2 pennello pergarena pinza tiranervi spago di pura canapa o lino stecca d osso o teflon tela tela di cotone o lino torchietto 63 X1 1 2 2 dorso staccato tagliare un cuoio delle misure di un quarto o terzo del piatto calcolando anche le misure dei rimbocchi di testa e di piede preparare trapezi di pergamena fine punte cieche o di cuoio punte a vista la misura della diagonale dovr essere pari alla misura del cuoio sovrapposto al piatto per il rivestimento degli angoli di protezione considerando anche i rimbocchi scamire il cuoio a mano incollare un dorsetto in carta baniera di spessore adeguato sagomare la striscia di cuoio sul dorso del volume gi posizionato sul torchio far aderire il cuoio in comispondenza dei nervi di cucitura e dei piatti eventualmente incidere il cuoio in testa e al piede per consentire la piega dei rimbocchi in corrispondenze dei capitelli far aderire sui piatti il Cuoio ripiegare il cuoio in testa e al piede ed eventualmente inserire uno spago per rinforzare le cuffie applicare le punte opportunamente scamite in comispondenza degli angoli dei piatti distribuendo sul contropiatto il cuoio senza creare eccessivi spessori eventualmente sostituire le punte cieche al taglio di piede co
81. bianca Non vi sono rischi specifici Come per tutte le polveri sottili evitare l inalazione delle polveri durante la pesata o la preparazione delle soluzioni USI collante e adesivo Gli amidi modificati sono meno facilmente attaccabili da microrganismi e insetti rispetto agli amidi normali Usare comunque con cautela data la possibilit di attacchi biologici Nel restauro si usa un amido di mais idrossipropilato tipo C film 05702 con grado di sostituzione DS 0 08 0 10 e pH 7 PREPARAZIONE DELLA SOLUZIONE pesare la polvere e addizionarla lentamente e sotto agitazione a dell acqua posta in bagno maria A dissoluzione ultimata lasciare raffreddare e portare a volume CONCENTRAZIONI 20 50g 1 corrispondente a 2 5 peso volume N B il volume si riferisce alla soluzione finale e non al solvente ANILINA CAS 62 53 3 Aspetto fisico liquido incolore oleoso con odore caratteristico Diventa marrone per esposizione a aria o luce Frasi di rischio R 20 21 22 nocivo per inalazione contatto e ingestione 40 possibilit di effetti cancerogeni 48 23 24 25 tossico pericolo di gravi danni alla salute in caso di esposizione prolungata per inalazione a contatto con la pelle e per ingestione 50 altamente tossico per gli organismi acquatici Consigli di sicurezza S1 2 conservare sotto chiave e fuori dalla portata dei bambini 28 in caso di contatto con la pelle lavarsi immediatamente con acqua 36 37 usare guanti protettivi e ind
82. cacia del solvente bisturi o lancetta lasciare interagire per alcuni secondi quindi tamponare con carta filtro carta assorbente filtro verificarela resistenza delle mediazioni grafiche clorofomrio nel caso in cui l elemento da testare variasse all intemo dello stesso documento ripetere il test cotone idrofilo pi volte esano dopo lo smacchiamento eseguire il lavaggio e la deacidificazione etere etilico fogli in polietilene IV 4 2 per tamponarrento IV 4 2 180 600 a carta nastilidrossietilcellulosa appoggiare l originale su una o pi carte filtro da sostituirsi pi volte nel corso dell operazione 3 10 MH 300 P2 6 tamponare l area interessata con cotone idrofilo imbevuto del solvente prescelto fino pennelli all attenuazione o alla scomparsa della macchia pinzette stecca d osso o di 1V 4 3 su tavola aspirante IV 4 3 180 600 a carta Teflon appoggiare l originale su una o pi carte filtro da sostituirsi pi volte nel corso dell operazione 5 10 toluene depositare sull area da trattare il solvente tramite pennello o contagocce oppure mediante tridoroetilene tamponamento con cotone idrofilo intevuto del solvente prescelto fino all attenuazione o alla xilene scomparsa della macchia IV 4 4 per inmaersione effettuare l operazione solo nel caso in cui la Macchia occupi oltre il 70 della IV 4 4 180 a carta superficie 3 17 IV 5 consolidamento e fissaggio permanente delle mediazioni grafic
83. carte provocandone la rottura inmergere i blocchi supportati da tessuto non tessuto in soluzione di glicole etilenico e alcol etilico 50 50 attendere che il trattamento abbia efficacia distaccare i fogli singolanmente e porli su un tessuto non tessuto sottoporre le carte a tre bagni successivi ciascuno di 5 10 minuti in alcol etilico puro lasciare asciugare tra tessuto non tessuto e carte filtro sotto leggera pressione IV 3 3 IV 3 4 60 300 1 5 60 300 1 5 a carta a carta N B tempi dall operazione devono essere valutati in relazione al grado di compattamento del blocco 16 IVA rimozione macchie smacchiamento ELIMINAZIONE O ATTENUAZIONE DI MACCHIE PROVOCATE DA SOSTANZE NON IDROSOLUBILI ACCIDENTALMENTE VENUTE A CONTATTO CON IL SUPPORTO NAFTA SOSTANZE GRASSE E CERA E PENETRATE PROFONDAMENTE NELLE FIBRE appoggiare l originale su una carta filtro innergere l originale in un bagno del solvente prescelto cfr schede prodotti fino all attenuazione o alla scomparsa della macchia Metodologia di esecuzione Tenpi Unit di nisura Materiali e attrezzature IV 4 1 test di valutazione di efficacia del solvente IV 4 1 40 a test per solvente acetone depositare con un contagocce o pipetta una goccia del solvente prescritto limitatamente ad una acqua deionizzata zona narginale ma significativa della macchia da testare alcol etilico puro verificare l effi
84. caso di dorso staccato da far aderire solo alla coperta in caso di dorso con tubo da far aderire al tubo e alla coperta 2 2 705 11 e 45 235 525 8 e 45 32 1 1245 20 e 45 a dorso a dorso a dorso 54 CAPO DE CAPITELLI ELEMENTI STRUTTURALI E DECORATIVI POSTI IN TESTA E AL PIEDE DI UN VOLUME CUCITURA Metodologia di esecuzione Tempi Unit di nisura Materiali e attrezzature DCI cucitura primera 1 2 280 a capitello aghi di sezione e preparare i supporti canapa lino cuoio pelle allunata o pergamena arrotolata 58 lunghezza variabili cucire il supporto al corpo del libro con refe di cotone o lino di colore naturale con passaggi al arido modificato solo centro di ciascun fascicolo o eventualmente con passaggio del filo a fascicoli altemi biblioteche eseguire giri di compensazione colla mista di posizionare il nodino davanti o sul dorso oppure davanti e sul dorso metillidrossietilcellulosa ancorare il refe al d sotto della catenella MH 300 P2 e adesivo vinilico Vinavil 59 DC2 cucitura secondaria 90 10 2 1 supporto singolo IX 2 1 900 a capitello cuoio di capra conciato dopo aver eseguito la cucitura primaria 15 al vegetale z eseguire la cucitura senza passare al centro dei fascicoli con fili di seta o cotone colorati cuoio di capra conciato con nodino davanti al vegetale Archivi femareleestrerrit dei fili con nodi
85. colla mista d metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 e adesivo vinilico 59 90 10 fustella Metilidrossietilcellulosa MH 300 P 2 pelle allunata pennello pergarena stecca d osso o teflon tessuto di seta o raso 67 il foro di uscita deve essere proporzionato alla sezione del nervo e i fori di entrata distanza tra foro di uscita e fori di entrata deve essere proporzionata alle dimensioni del volume a con un unico foro di entrata in asse con il foro di uscita b a circa 45 rispetto alla perpendicolare del dorso in questo caso le due estremit del supporto in uscita possono forrare un motivo a V o a X sovrapponendosi uno all altro inserire l estremit del supporto fra materiale di copertura e controguardia eseguire i fori di uscita ed entrata dei capitelli con fustella a sezione circolare con una angolazione rispetto alla perpendicolare del dorso di circa 45 inserire l estremit del supporto dei capitelli fra ribattitura e controguardia eventualmente eseguire sul taglio davanti due labbi che vadano a coprire complessivamente due terzi dello spessore del corpo del libro eseguire sui piatti i fori per l alloggiamento degli eventuali lacci di chiusura in pelle allunata o tessuto inserire gli eventuali lacci nei fori 68 Metodologija di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature X1 2 L2 sistena B 2 1 2 1 nervi singoli e capitelli in
86. cos via fino ad incontrare la prima carta stampata o manoscritta che nel libro a stampa pu coincidere col frontespizio con l occhietto o con l antiporta ma che pu essere anche una postilla sul foglio di guardia da segnare con la lettera maiuscola successiva accompagnata dalla prima cifra della numerazione romana portare la numerazione romana a rratita per carta fino al primo numero arabo dispari della numerazione a stampa legare con una lineetta le due numerazioni controllare la regolarit dei numeri arabi in caso di errori nella numerazione a stampa sbarrare il numero sbagliato e saivergli accanto in prossimit del margine quello esatto se dopo tale sequenza numerica sono presenti altre carte stampate o manoscritte indice registro continuare la numerazione a matita per carta se quella a stampa una cartulazione e per pagina se una paginazione in quest ultimo caso apporre solo il numero sul recto sottintendendo quello del verso contrassegnare l ultima carta stampata o nanoscrtta oltre che col relativo numero sul recto con l Utina lettera dell alfabeto Z sul verso ad indicare la fine del libro scrivendo accanto a quest ultima la collocazione 102 nunerrare le eventuali successive carte di guardia secondo il principio di cui sopra owero ad esen pio se il libro temina con la pagina 301 indicare il foglio di guardia con 308 o 302 in caso di cartulazione e la contoguardia 305 o 308 2 Volune composto da p
87. cquoso IV 12 2 3 CON MEZZO NON alcolico L ie IV 12 3 riduzione per INMEFSIONE LL IV 12 4 riduzione a pennello o per nebulizzazione IV 12 5 deacidificazione riduzione contestuale vi IV 15 1 con soluzione acquosa A o a a pennello iii sli galilei IV 15 1L2 per NEDUlIZZaZione i 1v 15 2 con soluzione idroalcolica INX 15 2 Ta ipennello si sN M1522 pe Tebii zA Ofe e e a A e a araa ai ea e Eoaea raaa a arai k lt cat ozat rega EA AVAA E coc AEAT CAPO V RESTAURO CARTA E PERGAMENA V L risarcimento Manuale della carta MEndINO LL 11155 da V 1 1 2 incisione solo biblioteche MAL2 toppa singola velo ATTE MIR Scamitura cabala A 1 2 2 incisione solo biblioteche nni V 2 risarcimento manuale mending della pergamena MEZELTOPpA a SAMONCHA e rd O o A lives iii ta V 2 2 2 incisione solo Biblioteche oooncccoccncccnocccnncnocononannnonnnnnnnnnnncnnnnnnnnnnnannnnnananes V 3 sutura Carta e PERGAMENA V 3 1 per strappi di piccole dimensioni V 3 2 per strappi di grandi dimensioni V 6 1 brachetta di congiunzione o di rinforzo V 6 1 1 congiunzione o rinforzo di due meta di un bifolio V 6 1 2 congiunzione di fascicoli costituiti da pi DifOli oooooooconononococococononnonoconononononos V 6 1 3 congiunzione di fascicoli fomrati
88. da bifoli SINGOLI V 6 1 4 congiunzione di fogli singoli Ra V 6 2 brachetta di prolungare tO Li V 6 2 1 brachetta di prolungamento scamita i V 6 3 brachetta di COMPENSAZIONE Lie 6 4 brachetta cucita cfr Schena 1A eB SOTA LAeB sami RR RI V 7 rammendo alla piega cfr V 1 eV 2 i V 8 restauro meccanico leafcasting V 9 1 velatura diretta singola o doppia recto verso V 9 2 velatura con velo precollato V 9 2 1 velo precollato con Plextol B 500 e emulsione acrilica E 411 42 V 9 2 2 velo precollato con Paraloid B 72 solo per Archivi li V 9 2 3 velatura temporanea con velo precollato con Primal AC 33 42 9 3 velatura indiretta dopo leafcasting VIO MTS ra Oppo i e r lil i rain V 11 spianamento per supporti con rilievi V 12 ricompesizione dei fASCICOlI Li CAPO MI CARTE DI GUARDIA irceni Schema 2 Carte di guardia iii CAPO VII CUCITURA 131 2 ripartizione del Orso 49 MiZi s pporti in niig ian 49 2 2 supporti non in rilievo dorso liSCIO 49 1 3 allineamento dei fascicoli iii 49 5 1 fascicoli di uguale TENSION
89. de alcoliche esalta l effetto dannoso Impiegare sotto cappa indossare occhiali protettivi a mascherina o con visiera e specifici guanti per solventi organici Consultare le schede tossicologiche fornite dal venditore prima dell impiego e per le condizioni di stoccaggio e di smaltimento USI solvente per alcune resine acriliche solvente per macchie prodotte da composti non polari scarsamente polari oli cere resine naturali Nel caso di trattamento di macchie impiegarlo puro per tamponamento ponendo un foglio di carta assorbente al di sotto della macchia Gli estensori del presente capitolato non sono responsabili per l uso che verr fatto delle informazioni di sicurezza Le schede contengono quanto riportato in letteratura sui vari prodotti e non possono riflettere in tutti i casi tutte le prestazioni dettagliate incluse nella legislazione nazionale sull oggetto L utente dovrebbe verificare la conformit delle schede con la legislazione relativa nel paese di uso 128 A Acetone 110 Acqua bidistillata 110 Acqua deionizzata 110 Acqua di rubinetto 110 Acquaragia 110 Adesivi vinilici 111 Alcol etilico 111 Alcol metilico 112 Alcol n butilico 112 Alcole polivinilico 113 Amidi modificati 113 Anilina 113 C Calcio carbonato 114 Calcio propionato 114 Camera a guanti 115 Carta a macchina 116 Carta a mano 116 Carta a mano macchina 116 Carta assorbente 116 Carta barriera 116 Ca
90. denza degli scomparti tasselli in cuoio al naturale 2 1 2 2 in pieno cuoio sfiorato incollare su tutta la superficie del dorso un unico pezzo di cuoio al naturale assottigliare il cuoio con la stecca piana e la carta vetrata 53 2 2 a finestra incollare in comispondenza degli scomparti con Metilidrossietilcellulosa MH 300 P 2 al 6 o arrido modificato solo Biblioteche porzioni di carta giapponese far aderire sopra questa un unico pezzo di tela di cotone o lino di dimensioni maggiori rispetto al dorso di 6 cm per parte in cui siano state ritadliate asole in comispondenza dei nervi attaccare le alette sui fogli di guardia 2 3 piena incollare su dorso dei fascicoli una striscia intera di carta giapponese con Metilidrossietilcellulosa MH 300 P 2 6 0 arrido modificato solo Biblioteche far aderire sulla precedente striscia di carta giapponese una seconda striscia intera di tela di cotone o lino di dimensioni Maggiori rispetto al dorso di 6 amper parte MII 3 esecuzione del dorso 5 1 dorso attaccato cfr 8 XI Coperta 9 1 1 per nervi in rilievo MI 1 3 1 2 per cuciture piane VIII 3 2 dorso staccato VIII 3 2 1 dorso con tubo 5 2 1 1 per nervi in rilievo 5 2 1 2 per cuciture piane 5 3 dorsetto in cartoncino per legature in tela cfr 8 XI Coperta effettuare una indorsatura corre al 8 VII 2 3 piena aggiungere un dorsetto in cartoncino in
91. di compensazione necessari a coprire interamente i supporti ni ancorare in testa e in piede le catenelle al fascicolo sottostante 8 2 cucitura con schemo cucire i fascicoli ai supporti a punto pieno attraverso una striscia di tela di cotone o lino foderato con carta giapponese o pelle allumeta di lunghezza uguale a quella dei fascicoli e di larghezza tale da sopravanzare il dorso di almeno 5 cmper parte eseguire gli eventuali giri di compensazione necessari a coprire interamente i supporti ancorare in testa e in piede le catenelle al fascicolo sottostante 6 4 480 8 6 5 gi quotato al S V 6 4 brachetta aucita 7 1 fascicolo in aogiunta alla tipologia di cucitura prescelta 8 1 12 8 fascicolo in aggiunta alla tipologia di cucitura prescelta 2 8 2 120 a fascicolo in aggiunta alla tipologia di cucitura prescelta 2 6 4 fascicolo 6 5 fascicolo VII 7 fascicolo 8 1 fascicolo 8 2 fascicolo 52 CAPO VII LAVORAZIONE DEL DORSO SI TRATTA DELLA PARTE DEL VOLUME CONTRAPPOSTA AL TAGLIO ANTERIORE IL DORSO SI DICE ATTACCATO QUANDO INCOLLATO DIRETTAMENTE AL DORSO DEI FASCICOLI SI DEFINISCE INVECE STACCATO QUANDO INSERITO UN TUBO E O UN DORSETTO FRA LA COPERTA E FASCICOLI NELLA LAVORAZIONE DEL DORSO SONO COMPRESE ANCHE LA EVENTUALE FORMAZIONE DEL TONDO E L ESECUZIONE DELL INDORSATURA IL TONDO UNA OPERAZIO
92. di cuoio X1 1 2 2 1 dorso staccato CON Tubo 64 XI L2 2 L1 per nerv in rilievo 1 2 2 12 per cuciture piane Xl 13 coperta in pena ta il X1 1 3 1 coperta in piena tela a cartella 66 2 1 1 1 nervi singoli e capitelli 67 2 1 1 2 nerd doppi e capitelli ZXEZLLEZ SISPRO 2 1 2 1 nervi singoli e capitelli in pelle allurreta rinforzata n 2 1 2 2 nerd doppi e capitelli in pelle allunata rinforzata ennenen X1 2 1 3 sisterra C coperta d archivio in pergamena o in cuoio 2 1 4 sisterra D coperta d archivio in pieno cuoio con impunture perinetrali 70 2 2 supporti adesi o fissati MECCANICAMENTE 71 DA alain ati X1 3 coperta serrifloscia iaia agenti XI 3 1 1 1 nervi singoli e CAPitelli M iii X1 3 L L2 nervi doppi e Capitelli iii x 3 Ll2 gt sstoraGui e elio ai ende e deli ol af X1 3 L2 1 nervi singoli e capitelli in pelle allunata rinforzata n X1 3 1L2 2 nervi doppi e capitelli in pelle allunata rinforzata X1 3 1 2 3 nervi in spago e capitelli in pelle allunata rinforzata X1 3 1 3 sistera H coperta d
93. ducibilit specifica 0 1 uS cm pH a 20 C 6 5 1 0 Residuo all evaporazione 1 ppm Residuo alla calcinazione 1 ppm USI Ha un elevato potere solvente Non si deve utilizzare per lavaggi o altri trattamenti acquosi di documenti Pu essere impiegata nelle misure di pH superficiale o di misure di pH estratto a freddo ACQUA DEIONIZZATA CAS 7732 18 5 ottenuta per passaggio di acqua potabile previamente filtrata da filtri che trattengano particelle insolubili su resine cationiche ed anioniche forti Contenuto in cationi metallici pari o inferiore a 0 1 ppm Contenuto in cloruri fosfati nitrati e solfati pari o inferiore a 0 5 ppm Conducibilit specifica inferiore a 5 uS cm pH a 20 C 6 5 1 0 USI Deve essere impiegata per tutti i trattamenti acquosi e per la preparazione di adesivi collanti soluzioni deacidificanti e riducenti ACQUA DI RUBINETTO CAS 7732 18 5 Ha elevato contenuto di metalli pesanti specialmente ferro assai dannosi per la conservazione e di cloruri ed altri anioni acidi Non deve mai essere impiegata in alcuna operazione di restauro ACQUARAGIA TREMENTINA CAS 8006 64 2 Aspetto fisico liquido incolore con odore caratteristico 110 Frasi di rischio R10 20 21 22 36 38 43 51 53 infiammabile tossico per inalazione ingestione e contatto con la pelle irritante per occhi e pelle pu provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle tossico per gli organismi acquatici pu provocare a lun
94. e in testa e al piede cos da renderi pari di volta in volta su due i tagli testa anteriore piede anteriore 41 4 allestimento telaio fissare i supporti di cucitura paralleli tra loro spaziati come al 8 VII 2 ripartizione del dorso 41 5 cucitura con supporto 5 1 fettuccia nastro a punto semplice cucire i fascicoli ai supporti a punto pieno entrare ed uscire ai lati dei supporti da sinistra a destra e da destra a sinistra senza awolgeni ancorare le catenelle al fascicolo sottostante in testa e al piede 5 2 fettuccia nastro a punto intrecciato cucire i fascicoli ai supporti a punto pieno entrare ed uscire ai lati dei supporti da sinistra a destra e da destra a sinistra senza awolgeni intrecciare il refe col passaggio di filo del fascicolo sottostante prima di rientrare nel fascicolo che si sta cucendo ancorare in testa e in piede le catenelle al fascicolo sottostante 5 3 nervi singoli nel caso di pelle allunata rinforzada con un filo o fettuccia in lino o cotone cucire i fascicoli ai supporti a punto pieno entrare ed uscire awolgendo i supporti eseguire gli eventuali giri di compensazione coprendo interamente i supporti ancorare in testa e in piede le catenelle al fascicolo sottostante MI1 5 4 nervi doppi a sezione circolare affiancare i due supporti di cucitura canapa lino cuoio o pelle allunata nel caso di pelle allunata rinforzada con un filo o fettuccia in lino o cotone cucire i fascico
95. e colla d amido e Metilidrossietilcelluosa MH 300 P 2 90 10 oppure con carta a mano e colla d arrido e Metilidrossietilcellulosa MH 300 P 2 90 10 tagliare un dorsetto in cartoncino durevole per la conservazione sagormoare il materiale di copertura intomo dorso incollare il materiale di copertura ai quadranti per circa 5 6 Mmiungo il morso con amido o PVAC Vinavil 59 eseguire i rimbocchi di testa e piede facendoli aderire al quadrante con amido eseguire con la fustella circolare i fori d uscita ed entrata per i capitelli infilare i capitelli e incollare l estremit sui rtimbocchi scamire per eliminare lo spessore sagornoare il materiale di copertura per fomare gli angoli eseguire i rimboocchi dei tagli davanti eseguire gli eventuali labbri di protezione applicare gli eventuali lacci di chiusura sul taglio davanti finire l adesione delle alette dell indorsatura inserire delle carte di compensazione sul contropiatto incollare le controguardie a tanturo X1 3 L2 3 11 700 3h e 15 coperta Metodologia di esecuzione 5 Unit di misura Materiali e attrezzature X1 3 1 3 sistena H coperta d archivio in piena pergamena con nervi in pelle allunata ritagliare la pergamena a misura del volume considerando la presenza dei rintocchi almeno 3 5 cm e unghiature preparare piatti e dorsetto in cartone durevole per la conservazione di grammatura adeguata alle dimensioni del volume e al numero delle carte
96. e provvisoriamente con velo precollato cfr 8 pinzette V 9 21 con emulsione acrilica E 411 e Plextol B 500 il supporto sul lato opposto a quello polietilene del materiale da rimuovere spatola in acciaio per le pergamene utilizzare solo vapore freddo stecca d osso e Teflon z asportare accuratamente i residui di adesivo tessuto non tessuto 5 rimuovere il velo precollato con alcol etilico puro o acetone Vaporizzatore a IV 10 2 3 600 a carta ultrasuoni IV 10 2 3 uridificazione diretta Carta e Pergamena applicare un impacco di metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 al 6 in soluzione acquosa in presenza di frammenti o indebolimenti velare provvisoriamente con velo precollato cfr 8 V 9 21 con emulsione acrilica E 411 e Plextal B 500 il supporto sul lato opposto a quello del naterale da rimuovere applicare l impacco sulla zona interessata e far agire rimuovere il restauro pregresso con l ausilio di spatole stecche lancette bisturi asportare accuratamente i residui di adesivo rimuovere il velo precollato con alcol etilico puro o acetone 10 velo precollato con emulsione acrilica E 411 e Plextol B 500 25 I 11 lavaggio carta OPERAZIONE VOLTA ALLA SOLUBILIZZAZIONE CON ACQUA DEIONIZZATA DELLO SPORCO E DEI PRODOTTI DI DEGRADAZIONE PRESENTI ALL INTERNO DELLE FIBRE DELLA CARTA adagiare l originale supportato con un foglio di tessuto non tessuto sul piano di aspirazione opportunamente prep
97. eccanicamente 5 2 1 3 900 coperta cartoncino alla foma X1 3 2 1 sistena N supporti adesi o fissati meccanicamente coperta sermifloscia a cartella 1lhe 5 durevole per la tagiare la pergamena o il cartoncino alla foma durevde per la conservazione a misura del volune considerando la misura dei rimbocchi e delle unghiature piegare la pergamena o il cartoncino ala foma durevole per la conservazione in corrispondenza delle linee di cemiera perfettamente perpendicolari ai tagli di testa e di piede eseguire due tagli nel rimbocco anteriore inserire all intemo della coperta i quadranti in cartondno durevole per la conservazione incastrare nei suddetti tagli gli angoli dei rinbocchi di testa e di piede opportunamente sagorrati conservazione pergamena stecca d osso o teflon tavolette in legno 79 Metodologia di esecuzione Tenvi Unit di misura Materiali e attrezzature X1 3 2 2 sisterra O coperta d archivio in piena pergamena con cucitura su nervi in cuoio spaccato 5 2 2 11 250 coperta budelli in pergamena ritagliare la pergamena dopo aver misurato la compagine delle carte cucite tenendo 2h e 45 arrotolata presente la distanza per gli snodi i rimbocchi che dovranno essere sufficientemente ampie almeno 3 5 cm e le unghiature di protezione dei tagli ed eventualmente i labbri calcolare l ampiezza della eventuale busta in conispondenza del piatto posteriore all atto della m
98. ecollati posizionare un nuovo foglio di tessuto non tessuto pulito asdugare tra carte assorbenti e sotto pressa a colpo Metodologia di esecuzione Tenpi Unit di misura Materiali e attrezzature tagliare il velo giapponese V 9 3 80 a carta acqua deionizzata precollare i fogli di tessuto non tessuto su tavola aspirante con metilidrossietilcellulosa MH 300 T e 20 carte assorbenti metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 pressa tavolo aspirante tessuto non tessuto velo giapponese rifilatura rattoppo OPERAZIONE DI PERFEZIONAMENTO DEL RESTAURO MANUALE PER TOGLI ERE E PAREGGIARE IL VELO O LA CARTA GIAPPONESE ECCEDENTE MARGINI ORIGINALI DI UNA CARTA RESTAURATA SI ESEGUE ESCLUSIVAMENTE A MANO CON FORBICI O BISTURI NEL PIENO RISPETTO DEI MARGINI ORIGINALI IN PRESENZA DI BARBE SEGUIRE IL PROFILO ORIGINALE DEI MARGINI Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature rifilare la carta giapponese in eccesso gi quotato nelle bisturi r filare in tondo o a punta le toppe in prossirrit degli angoli secondo la tipologia originale operazioni di forbici rattoppo V 1 9 riga metallica 43 V 11 spianamento per supporti con rilievi OPERAZIONE DA EFFETTUARE IN PRESENZA DI RILIEVI ES SIGILLI A SECCO STAMPA A RILIEVO SPECCHIO DI STAMPA XILOGRAFIE ETC PER ATTENUARE ONDULAZIONI E ARRICIAMENTI Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misu
99. eflon piegare i rimbocchi ed eseguire con il puntenuolo i fori peri punti in pergamena arrotolata o pelle allumata che fisseranno i rimbocchi stesse piegare la pergamena lungo le linee di cemiera perfettamente perpendicolari al taglio di piede fissare i rimoocchi con i punti in pelle allumata praticare con il punteruolo gi alloggiamenti di entrata e uscita nei nervi di cucitura in pelle allunata e quelli perle anime dei capitelli infilare i nervi di cucitura negli alloggiamenti preparati infilare le anime dei capitelli negli alloggiamenti preparati tagliare 4 strisce di pelle allumata di larghezza e lunghezza proporzionate allo spessore della compagine delle carte misurare la coperta a dell altezza del volume partendo dal taglio di testa e in corrispondenza del labbro anteriore praticare 3 fori ad 1 cmd distanza l uno dietro l altro ripetere l operazione prendendo la misura dal taglio di piede infilare i lacci nei fori annodandoli o intrecciandoli senza usare adesivi ripetere le stesse operazioni sul piatto posteriore 76 Metodologija di esecuzione Unit di misura Materiali e attrezzature X1 3 1 5 sistema K coperta d archivio in pergamena o cuoio con corregge e losanghe 5 1 5 21 600 coperta budelli in pergamena 5 ritagliare la pergamena dopo aver misurato la compagine delle carte cudte tenendo 6h arrotolata presente la distanza per gli snodi i rintocchi che dovranno essere sufficient
100. el piede effettuare fori perimetrali eseguiti a mano con il punteruolo eseguire manualmente la cudtura perimetrale facendo conbacdare perfettamente i due supporti praticare con il punteruolo gli alloggiamenti di entrata e di uscita dei nervi di cucitura foderare un cuoio di grandezza adeguata con carta baniera e adesivo preparare le coregg in cuoio della larghezza di 3 3 7 am di lunghezza pari a quella del dorso aumentata di almeno 1 3 delle dimensioni del piatto anteriore e posteriore preparare e tagliare le strisce in pergamena della larghezza di qualche nm ammorbidire in acqua deionizzata e anotolare le strisce su telaio fino a completa asciugatura incidere a secco una traccia lungo il perimetro delle comegge posizionare le comegge in cuoio in corispondenza dei nervi di cucitura praticare dei fori con il punteruolo sul dorso in comispondenza della traccia a secco per perrettere il passaggio dei budali di ancoraggio dei nerd di cucitura al dorso in pergamena precedentemente preparati la serie dei fori preparati sulle corregge in n 2 in comispondenza del nervo di cucitura durevole per la conservazione cartone durevole per la conservazione cuoio di capra conciato al vegetale pelle allunata pergamena punteruolo stecca d osso o teflon saranno distanziati di almeno 1 cme adeguata all altezza del dorso delle carte infilare i budelli di pergamena ancorando il nervo di cucitura e intrecciarli all uscita sul
101. el volume e proporzionato all altezza del volume compresa la cartellina assemblare una scatola bivalve cfr 8 XV 1 inserendo solo nella scatola intema dove sar alloggiato il volurve il battente in cartone rivestire la scatola estemamente con tela e intemamente con carta non acida o baniera otela di lino o cotone XIV 2 XIV 2 scatola a falde a scomparto XIV 2 3 600 contenitore adesivo vinilico vinavil tagliare a misura i cartoni 1h 59 carta a nano carta barriera cartone tipo Cagliari cartone durevole per la conservazione tela 84 XIV3 custodia rigida con dorso a vista tagliare a misura i cartoni eventualmente sagonare il cartone superiore e inferiore avendo cura che coprano anche il tondo del volume assemmblari con adesivo eseguire due alloggiamenti sui fianchi per penvrettere l estrazione del volume rivestire la scatola estemamente con tela o carta Namrorizzata o durevole per la conservazione e intemamente con carta baniera XIV 3 1 custodia cordonata con dorso a vista tagliare a misura il cartoncino durevole per la conservazione eventualmente sagomrare il cartone superiore e inferiore avendo cura che coprano anche il tondo del volume creare le cordonature con una stecca d osso eseguire due alloggiamenti sui fianchi per penrettere l estrazione del volume assenblare il contenitore con adesivo XIV 4 contenitore a canicia utilizzare carta baniera in un unico pezzo o giuntata per la fon
102. ella all altra prenere livio oppure diccare sulla casella con il tasto sinistro e Cliccarecol tasto sinistro nella casella Segnatura inserendo segnatura ed eventuale numero del volume e Determinare il coefficiente di fometo che apparir nella casella celeste inserendo nelle caselle sottostanti la Segnatura le misure del volurre in millimetri ai fini del calcolo del coefficiente d fomato indifferente l ordine di inserimento delle misure stesse ma per chiarezza inserire prima l altezza e poi la larghezza Il coefficiente di fomato non modificabile da parte dell utente cambier automaticamente i valori di alcune operazioni legate al fonveto medesimo e Inserire il Numero delle carte del volume Il programma calcoler automaticamente il numero dei bifoli che per modificabile nel caso in cui il progettista lo ritenga necessario 107 Inserire nella casella sottostante il Numero dei fascicoli che costituiscono il volume aggiungendo a questo numero i due fascicoli di guardia nel caso sia prevista l aggiunta di nuovi fogli di guardia Inserire nella casella apposita la Tariffa oraria in euro Cliccare col tasto sinistro sul pulsante Fa sinistra della voce d paragrafo nelle caselle comispondenti ai Capi delle operazioni di restauro previste Cliccando si procurera l apertura di tante righe quante saranno le singole operazioni con accanto le caselle che ne penretteranno la selezione ATTENZIONE una volta aperte le righe d
103. elle operazioni non potranno essere chiuse quindi se aperte per erore anche se non viene diccata alcuna operazione esse verranno stampate con il resto del foglio di calcolo tempi senza comungue modificame i tempi quindi opportuno prendere dimestichezza con la posizione delle operazioni sul foglio di calcolo tempi cos da non dover aprire righe inutilmente Cliccare la le caselle delle Operazioni O da effettuare sul volume e eventualmente inserire la percentuale delle carte che owiamente non potr superare il 100 90 su cui effettuare le operazioni o i trattamenti AUTOMATICAMENTE COMPARIRANNO NELLE CASELLE DELLA COLONNA CENTRALE I TEMPI DI ESECUZIONE RELATIM ALLE SINGOLE OPERAZIONI E NEL CASO IN CUI SIA GI STATA INSERITA LA TARIFFA ORARIA ANCHE IL COSTO DELL INTERVENTO CHE POTR ESSERE VERIFICATO VA VIA CHE SI COMPILA LA SCHEDA Qualora non dovessero comparire i tempi controllare di aver inserito le misure e quindi di aver determinato il cofficiente di fomato oppure di aver inserito il numero delle carte e o dei fascicoli Nella colonna che si trova alla destra di chi guarda si pu inoltre verificare la comispondenza dei tempi con quelli del Capitolato tenendo presenti le owie differenze dovute ad un diverso coefficiente di fomato i tempi previsti sono relativi a un coefficiente di fomato uguale a 1 ossia ad un volume standard di mm 250 per MMI50 Se compare sulla casella un triangolo rosso si dovr inserire una dato numerico
104. emente angie almeno 3 5 am e l unghiatura di protezione dei tagli preparare i piatti in cartone durevole per la conservazione di grammetura adeguata alle dimensioni del volume e al numero delle carte la grammatura dei cartoni dei piatti dovr essere superiore a quella del dorsetto piegare i rimbocchi lasciando la misura per gi snodi preparare le strisce in pelle allumata per i punti di femo per i rimboocchi stesse bloccare i rimbocdhi agi angoli della coperta con punti in pelle allumata avendo cura che aggaincino le sovrapposizioni degli stessi preparazione delle comegge in cuoio foderare un cuoio di grandezza adeguata con carta barriera e colla nista preparare due o tre corregge in cuoio della larghezza di 3 3 7 cme di lunghezza pari a quella del dorso aumentata di almeno 1 3 delle dimensioni del piatto anteriore e posteriore tagliare le strisce di pergamena della larghezza di qualche millimetro ammorbidire in acqua deionizzata e arrotolare le strisce di pergamena su telaio fino a completa asciugatura incidere a secco una traccia lungo il perimetro delle coregge posizionare le comegge in cuoio in comispondenza dei nervi di cucitura praticare alani fori con il punteruolo sul dorso in comispondenza della traccia a secco per pemrettere il passaggio dei budelli di ancoraggio dei nervi di cucitura al dorso i fori preparati sulle comegge in comispondenza del nervo di cucitura saranno distanziati di almeno 1 ame adeguati all altezza del dors
105. ennello IV 1122 40 a carta adagiare i bifol aperti supportati con un foglio di tessuto non tessuto su un asse galleggiante posta nel liquido di lavaggio 5 eseguire spennellature superficiali recto verso dal centro alla periferia delle carte con un pennello largo a setole morbide per asportare eventuali particelle solide di sostanze o materiali indesiderati IV 11 3 lavaggio su tavola aspirante parziale o totale a carta 26 1 12 deacidificazione e o riduzione Carta LA DEACIDIFICAZIONE UNA OPERAZIONE CHE DI SOLITO SEGUE IL LAVAGGIO MEDIANTE LA QUALE SI OTTIENE LA NEUTRALIZZAZIONE DELLE SOSTANZE ACIDE PRESENTI NELLA CARTA PER MEZZO DI SOLUZIONI ALCALINE SI DEACIDIFICA QUANDO IL PH UGUALE O INFERIORE A 5 LA RIDUZIONE UNA OPERAZIONE CHE RIDUCENDO GRUPPI OSSIDATI RIPRISTINA LE FUNZIONI ALCOLICHE ORIGINARIE DELLA CELLULOSA DEVE ESSERE ESEGUITA PRIMA DELLA DEACIDIFICAZIONE O CONTESTUALMENTE AD ESSA QUANDO LA CARTA FORTEMENTE IMBRUNITA NEL CASO DI MANOSCRITTI NON SI DEVE EFFETTUARE IN PRESENZA DI MEDIAZIONI GRAFICHE CONTENENTI IONI RAMEICI O COLORANTI ORGANICI CHE DEVONO IL LORO COLORE Al GRUPPI CARBONILICI DA INDIVIDUARE TRAMITE ANALISI NON DISTRUTTIVE DI LABORATORIO XRF PER GLI IONI RAMEICI IR E RAMAN PER COLORANTI ORGANICI LA DEACIDIFICAZIONE RIDUZIONE CONTESTUALE UN OPERAZIONE CHE PERMETTE DI AGIRE CONTEMPORANEAMENTE SUI GRUPPI OSSIDATI E DI NEUTRALIZZARE LE FUNZIONI ACIDE NON SI DEVE ESEGUIRE IN PRESENZ
106. entuali lacci nei fori Metodologija di esecuzione Unit di nisura Materiali e attrezzature X1 3 L 2 sistena G X1 3 L2 1 nervi singoli e capitelli in pelle allumata rinforzata con filo o fettuccia di lino o cotone tagliare le alette per alloggiare i supporti in pelle allumata dei capitelli incollare i quadranti in cartoncino durevole per conservazione alle alette tagliare il materiale di copertura a misura del volume considerando la presenza di rintocchi e unghiature foderare la pergamena con carta giapponese e colla d amido e Metilidrossietilcelluosa MH 300 P 2 90 10 oppure con carta a mano e colla d anido e Metilidrossietilcellulosa MH 300 P 2 90 10 tagliare un dorsetto in cartoncino durevole per la conservazione praticare con la fustella a sezione circolare gli alloggiamenti di entrata e di uscita dei nervi X1 3 L2 1 11 700 3h e 15 coperta arido modificato solo biblioteche carta a mano carta giapponese cartoncino alla fonra durevole per la conservezione cartoncino durevole per la conservazione cartone durevole per la conservazione colla rrista di 73 e degi eventuali capitelli infilare i nervi negli alloggiamenti preparati facendone nmorire le estremit tra cartoncino e il materiale di copertura sagorrare il materiale di copertura intomo dorso eseguire i rimbocchi di testa e piede eseguire i fori peri capitelli infilare i capitelli sagorreare
107. ese di adeguati colore e grammetura o carta a mano durevole per la conservazione piegare alla stessa dimensione del prolungamento distribuire all intemo del volume per evitare la fonrazione di pacchetti rigidi V 6 4 brachetta cucita cfr Schena 1A eB ripiegare su se stessa la carta giapponese di adeguati colore e grammatura rispetto a quelli del volurre in modo da fonrare una brachetta da cucire al fascicolo cucire la brachetta al fascicolo lungo la linea di piegatura si intende gi quotato in 5 Brachetta di V 6 2 prolungamento V 6 4 180 3 a brachetta 38 Figura A Figura B Brachetta cucita Fascicolo da cucire Fascicolo da compensare e cucire Il nodo deve essere fatto al centro del fascicolo e deve abbracciare il passaggio lungo di filo centrale Prima del nodo tirare bene le due code del filo di cucitura Schema 1 V 6 4 brachetta cucita 39 rammendo alla piega OPERAZIONE DI RISARCI MENTO MANUALE DI PICCOLE LACUNE PRESENTI LUNGO LA PIEGA DEL DORSO DEI BIFOLI LADDOVE NON NECESSARIO PROCEDERE ALL IMBRACHETTATURA IMstodologia di esecuzione Materiali e attrezzature Cfr 8 V 1 e V 2 Risarcimento manuale Mending 60 360 V 3 restauro meccanico leafcasting OPERAZIONI ESEGUITE UTILIZZANDO UN APPARECCHIATURA COSTITUITA DA UNA MACCHINA PONITRICE DI FIBRE DI CELLULOSA CHE CONSENTE DI RISARCIRE LE LACUNE SUTURARE LE
108. esso borano ammoniacale Nel caso di trattamento di macchie impiegarlo puro per tamponamento ponendo un foglio di carta assorbente al di sotto della macchia Non impiegare mai alcol denaturato ma solo alcol puro a 90 96 ALCOL METILICO METANOLO CAS 67 56 1 Aspetto fisico liquido incolore con odore caratteristico Frasi di rischio R11 23 24 25 39 23 24 25 facilmente infiammabile tossico per inalazione ingestione e contatto con la pelle pericolo di effetti irreversibili molto gravi per inalazione contatto con la pelle e ingestione Consigli di sicurezza S1 2 7 16 36 37 45 conservare sotto chiave conservare fuori dalla portata dei bambini conservare il recipiente ben chiuso pu provocare un incendio conservare lontano da fiamme e scintille non fumare usare indumenti protettivi e guanti adeguati in caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico e mostrargli possibilmente l etichetta del prodotto Simbolo F T Classe di rischio 3 Altamente infiammabile Miscele vapore aria sono esplosive Reagisce violentemente con ossidanti es ipoclorito di sodio acqua ossigenata causando pericolo di incendio ed esplosione NON gettare in fogna Uso prolungato senza idonei dispositivi di protezione pu provocare per inalazione Tosse Vertigine Mal di testa Nausea Debolezza Disturbi della visione per contatto PU ESSERE ASSORBITO effetti cumulativi Cute secca arrossamento e dolore agli occhi
109. go termine effetti negativi per l ambiente acquatico Consigli di sicurezza S2 36 37 46 61 62 conservare fuori dalla portata dei bambini conservare il recipiente ben chiuso in caso di ingestione consultare immediatamente il medico e mostrargli l etichetta non disperdere nell ambiente in caso di ingestione NON provocare il vomito e consultare immediatamente il medico mostrandogli l etichetta Simbolo Xn N Classe di rischio 3 Altamente infiammabile Miscele vapore aria sono esplosive Reagisce violentemente con ossidanti es ipoclorito di sodio acqua ossigenata causando pericolo di incendio ed esplosione NON gettare in fogna Uso prolungato senza idonei dispositivi di protezione pu provocare per inalazione Stato confusionale Tosse Mal di testa Mal di gola Respiro affannoso per contatto Arrossamento Dolore Per gli occhi Vista offuscata Dolore Arrossamento per ingestione Sensazione di bruciore Dolore addominale Nausea Vomito Confusione Convulsioni Diarrea Stato d incoscienza NOTE Alla combustione forma fumi tossici comprendenti monossido di carbonio La sostanza 51 decompone lentamente sotto l influenza di aria o luce producendo prodotti di ossidazione che sono pi tossici ed irritanti della trementina stessa Reagisce violentemente con ossidanti alogeni sostanze combustibili acidi minerali Attacca la plastica e la gomma La sostanza pu essere assorbita nell organismo per inalazione dei vapori
110. he OPERAZIONE VOLTA AL RISTABILIMENTO DELLA ORIGINARIA COESIONE E O ADESIONE DI INCHIOSTRI COLORI E DECORAZIONI Metodologia di esecuzione Tempi Unit di nisura Materiali e attrezzature IV 5 1 a pennello IV 5 1 180 600 a carta acqua deionizzata applicare il fissativo prescelto con un pennello morbido 35 10 alcol etilico puro controllare costantemente la zona interessata anche con l ausilio di lenti di ingrandimento o apparecchiatura ad microscopio ultrasuoni per aerosol distribuire omogeneamente il prodotto nella quantit minina necessaria carta assorbente filtro gt far aderire le scaglie o i frammenti operando una leggera pressione con una spatola colla di storione emulsione acrilica E 1V 5 2 per deposizione IV 5 2 300 600 a carta 411 e Plextol B 500 applicare il fissativo con una siringa 5 10 gelatina purissima per controllare costantemente la zona interessata anche con l ausilio di lenti di ingrandimento o uso microscopio biologico fotografico distribuire omogeneamente il prodotto nella quantit minina necessaria tipo Klucel G in gt far aderire le scaglie o i frammenti operando una leggera pressione con una spatola soluzione alcolica all O 5 2 nel caso di fissaggi IV 5 3 a spray blandi fino ad un 3 applicare il fissativo prescelto a spruzzo IV 5 3 90 a carta Messino controllare costantemente la zona interessata 1e 30 Metilcallulosa ad alta Si distribuire omogeneamente il prodot
111. i libri procedere peril pino libro come al 8 1 proseguire la numerazione a matita del primo libro fino a legarla col primo numero arabo dispari del secondo libro continuare la collazione con i medesimi arteri adottati per il pino libro seil volume ha un terzo quarto quinto libro procedere nello stesso modo apponendo sulla relativa pagina di legane la sigla lib 3 se sono presenti ulteriori libri ovvero ulteriori numerazioni a stampa non apporre alcuna sigla lib 4 lib 5 bens proseguire a matita la numerazione del terzo libro fino alla fine del volume 3 Volune di stampe incisioni disegni procedere cone ai SS le 2 se presente una numerazione a stampa delle tavole se non presente procedere corre al 8 5 segnare con lo stesso numero della tavola se presenti le brachette di compensazione o di prolungamento se la tavola ne avesse diverse ci si verifica soprattutto per le brachette di compensazione il numero della tavola sar seguito dalla lettera corsiva a per la prima brachetta b per la seconda c per la terza Collazionare le brachette anche qualora si decida di non utilizzare nella ricostruzione del volume 4 Volurre con testo e illustrazioni fuori testo 4 1 illustrazioni che si trovano prima del frontespizio fra il frontespizio e il testo vero e proprio e comungue pina dell inizio della numerazione araba nunceerarelle illustrazioni con numeri romani senza differenziare dalle altre car
112. i lenti a contatto indossare occhiali protettivi I solventi organici della presente scheda non devono essere mescolati fra loro n usati in presenza di perossidi quale ad esempio acqua ossigenata o di ossidanti ipoclorito di sodio acido nitrico acqua ossigenata per il rischio di esplosione I solventi infiammabili devono essere conservati in appositi armadi di sicurezza con motori antideflagranti SPAGO PER NERVI Spago circolare in canapa o lino o in canapa lino USI operazioni di legatoria SPUGNE tipo gomma Wishab Spugne speciali in latex vulcanizzato con riempitivi chimici gel oli minerali altri composti vulcanizzati pH neutro stabili per circa 2 anni costituita da una massa spugnosa morbida come camoscio ed ha un supporto rigido Lo sporco si lega alla spugna che si sbriciola La polvere formatasi deve poi essere eliminata commercializzata in tre differenti formulazioni soffice dura e extra dura Per supporti delicati occorre usare la spugna di tipo soffice USI per la pulizia a secco 126 TESSUTO NON TESSUTO Veli di diversa grammatura in tessuto non tessuto di poliestere al 100 o di polipropilene al 100 Nel campo del restauro usualmente si usano veli in poliestere UST come supporto in operazioni a secco o per via umida 1 1 1 2 TETRAFLUOROETANO CAS 811 97 2 HFC 134A Aspetto gas incolore o liquido criogenico con odore simile all etere Non sono riportate classi di rischio Pu essere pericolo
113. i tasselli posti su dorso e intrecciati carta barriera cartone durevole per la conservazione cuoio di capra conciato al vegetale pelle allumata pergamena punteruolo 80 CAPO XII ELEMENTI DI FINTURA ELEMENTI METALLICI DI PROTEZIONE DELLA COPERTA O DI CHIUSURA PRESENTI IN PREVALENZA SULLE LEGATURE CON ASSI LIGNEE 1 1 elenenti di protezione della coperta borchie cantonali lamine chiodi di protezione chiodi di fissaggio in ottone Metodologia di esecuzione Tempi unit di nisura Materiali e attrezzature realizzare gli elementi in ottone partendo da serri lavorati o da prodotti per fusione in sanpo borchia singola elemento acqua deionizzata rifinire gli elementi a mano mantenendone la sagona originale 3 600 realizzato a mano amido modificato solo eventualmente bnunire l ottone inmergendolo in una soluzione di solfato di rane ed 1h biblioteche ammoniaca cantonale singolo ammoniaca spennellare l intero elemento con Paraloid B72 in acetone al 5 oppure con cera di paraffina 3 600 attrezzi perla posizionare gli elementi metallici su piatto 1h lavorazione dei metalli alloggiari in una scanalatura precedentemente realizzata nel legno lamina singola cera di paraffina ribattere i chiodi delle borchie sul contropiatto 1 800 colla rrista di E stuccare le scanalature metilidrossietilcellulosa chiodo di MH 300 P2 e adesivo protezione vinilico 5
114. ia libera da parte dell Ufficio legislativo del MInistero per completarlo con la parte amministrativa Dal punto di vista tecnico esso costituisce una fotografia delle metodologie dei materiali e delle procedure quali risultano al momento attuale dalle esperienze operative e dalla ricerca scientifica dei tre soggetti istituzionali che hanno concorso alla redazione del Capitolato stesso il quale rimane comunque aperto a possibili integrazioni immancabili cambiamenti e necessarie messe a punto che potranno scaturire da altri contributi o da future innovazioni in un campo che in continua evoluzione Un Capitolato dunque senz altro perfettibile ma che costituisce una solida base su cui Amministrazione pubblica e Imprese possono lavorare con una chiarezza una trasparenza ed una certezza mai cos evidenti 29 febbraio 2008 CAPO I OPERAZIONI PRELIMNARI 1 1 controllo o esecuzione collazione E IL CONTROLLO DA COLLATIO ONIS CONFRONTO DELLA SEQUENZA DELLE CARTE E DELLA COMPLETEZZA DI UN VOLUME EFFETTUATA ATTRAVERSO L ESAME DELLA NUMERAZIONE A STAMPA E DELLA FASCICOLAZIONE NONCH IN CASI PARTICOLARI DELL INDICE DEL TITOLO CORRENTE E DEI RICHIAMI O INFINE DI UN ALTRA COPIA DELLA STESSA EDIZIONE DELL OPERA E ESEGUITA DAL SOGGETTO APPALTANTE ECCETTO IL CASO IN CUI IL VOLUME SIA COMPATTATO operazioni di distacco delle carte fomato unico Metodologia di esecuzione Tenpi Unit di nisura Materiali e attrezzat
115. iapositiva colore 64 ASA 106 ALLEGATO D ISTRUZIONI PER L USO DEL FOGLIO DI CALCOLO TEMPI e Corrpilare un foglio di calcolo tempi per ciascun volume anche nel caso di opere in pi volumi curando di inserire tutte le operazioni previste nella scheda progetto E OPPORTUNO COMPILARE SEMPRE I FOGLI DI CALCOLO SU MODELLI NUOM E NON SALVARE CON NOME FOGLI DI CALCOLO DEI VOLUM PRECEDENTI COL RISCHIO DI PORTARSI DIETRO OPERAZIONI DEL VOLUME PRECEDENTE NON NECESSARIE PER QUELLO CHE SI STA ESAMNANDO e PRIMA DI REDIGERE IL FOGLIO DI CALCOLO TEMPI PER LA PRIMA VOLTA IMPOSTARE IL LIVELLO DI PROTEZIONE MACRO SU MEDIO PER IMPOSTARE IL LIVELLO DI PROTEZIONE MACRO APRIRE EXCEL CLICCARE SU STRUMENTI MACRO PROTEZIONE E SELEZIONARE LIVELLO DI PROTEZIONE MEDIA ATTENZIONE IL LIVELLO DI PROTEZIONE ELEVATO NON CONSENTE IL FUNZIONAMENTO DELLA SCHEDA TEMI Aprire il file Foglio di calcolo tempi capitolatoodt diccando due volte con il tasto sinistro il file e un file d tipo modello e questo far s che diccando sulla scheda compaiano sempre nuove schede non compilate e Cliccare su Altiva macro comparir un foglio di excel denominato io di calcolo i i 1245 e Persaiverein una Casella dliccarci sopra col tasto sinistro e Corrpilare il foglio di calcolo tempi solo nelle caselle bianche le caselle grigie e le caselle che producono i risultati di tempi e costi non possono essere modificate e danno un messaggio di erore e Per passare da una cas
116. iatura proporzionati alle dimensioni del volume smussare perimetralmente le assi X 2 1 1 con rrorso traforato praticare nella sezione dell asse in comispondenza di nervi e capitelli un foro o una scanalatura con una leggera inclinazione in direzione della faccia estema dell asse fissare i supporti con adesivo vinilico vinavil 59 colla mista e chiodi in legno eventualmente stuccare le scanalature X 2 1 2 senza morso traforato eseguire le scanalature sulla faccia estema dell asse per l alloggiamento dei nervi e dei capitelli fissare i supporti con adesivo vinilico Vinavil 59 o colla mista e chiodi in legno eventualmente stuccare le scanalature X 2 2 legature in mezzo quarto di cuoio utilizzare assi di faggio evaporato o cipresso con venature parallele al dorso del libro individuare il verso dinfbarcamento naturale facendo coincidere la parte convessa con l estemo delle assi i raggi midollari visti dal taglio di testa o piede dell asse devono avere un andamento ad U calcolare uno spessore e una unghiatura proporzionati alle dimensioni del volume smussare leggenrente i labbri lungo i lati estemi lungo il morso ed in comspondenza degli angoli per eliminare gli angoli vivi eventualmente effettuare un taglio sui labbri delle assi cos da ottenere un angolo di 45 a partire da 2 millimeti dallo spigolo della faccia estema del piatto che dova poi essere leggemente smussato sguancdo eventualmente sagomare l asse con
117. icamente con spatole stecche lancette bisturi 1 55 alcol etilico puro bisturi 1V 3 2 uridificazione indiretta carta assorbente filtro 3 2 1 a vapore freddo o caldo max 60 generato da umidificatore ad ultrasuoni IV 3 2 L a carta cartoncini durevoli per per le pergamene utilizzare solo vapore freddo 60 1200 la conservazione orientare la diffusione del vapore sulla zona da distaccare 1 20 cotone idrofilo sollevare la carta con l ausilio di una spatola di una lancetta o di una stecca d osso fogli in polietilene dlicole etilenico 1V 3 2 2 in cella di unidificazione con vapore freddo tipo Gore tex o tipo verificare la stabilit dei media grafici IV 3 2 2 60 720 a carta Sympatex collocare le carte in un ambiente di dimensioni ridotte all interno del quale l acqua deionizzata 1 12 lancetta viene nebulizzata da un generatore di vapore freddo ad ultrasuoni avendo cura di non naetilidrossietilcellulosa superare il 25 di umidit relativa MH 300 P2 al 6 pennelli 1V 3 2 3 per tamponamento con acqua deionizzata o soluzione idroalcolica pinzette imbibire un tampone di cotone idrofilo con acqua deionizzata a 30 C solo carta o soluzione IY 3 2 3 60 840 a carta stecca d osso o di idroalcolica 114 teflon x inumidire le carte tessuto non tessuto sollevare le carte con l ausilio di una spatola di una lancetta o di una stecca d osso 1V 3 2 4 con impacco di metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 al 6
118. ietilcellulosa preparare il tassello in cuoio 5 numero volume e MH 300 P2 e adesivo ripartire il dorso per il coreto posizionamento del tassello segnatura vinilico Vinavil 59 compone il testo 9 10 scaldare il feno anido modificato solo imprineere il testo biblioteche incollare il tassello sul dorso del volume con colla mista cuoio di capra conciato al vegetale spaccato e Y lI 3 titolo meanoscritto diretto XIII 3 900 3 XII 4 controfondato con ripartireil dorso per il corretto posizionamento del testo 15 autore e titolo carta giapponese scrivere il testo sul dorso con inchiostro per calligrafia color seppia ferri in bronzo inchiostro di china 4 titolo nenoscritto indiretto XIII 4 300 XII 3 XII 4 inchiostro per ripartire il dorso per il coreto posizionamento del testo 5 nurrero volume e Calligrafia color gt preparare un tassello in carta a nano segnatura seppia senza scrivere il testo sul tassello coloranti e a base di incollare il tassello sul dorso del volume con colla mista pigmenti marcalrice a caldo metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 nero in nastro oro in nastro piastre temostatate 83 CAPO XIV CONTENITORI TERMINE GENERICO CON IL QUAL ESI INDICANO INVOLUCRIVARI PER FATTURA E MATERIALI ATTI A CONSERVARE DOCUMENTI O VOLUMI assemimblari con adesivo rivestire la scatola estemamente con tela e intemamente con carta baniera
119. il materiale di copertura per la fomazione degli angoli su taglio davanti realizzare gli eventuali labbri di protezione eseguire sul taglio davanti con fustella a sezione circolare i fori per l alloggiamento degi eventuali lacci realizzati in pelle allumata o tessuto e infilare i lacci di chiusura finire l adesione delle alette dell indorsatura inserire delle carte di compensazione sul contropiatto incollare le controguardie a tanburo XI 3 1 2 2 nervi doppi e capitelli in pelle allunata rinforzata con filo o fettuccia di lino o cotone tagliare le alette per alloggiare i supporti in pelle allumeta dei capitelli incollare i quadranti in cartoncino durevole per conservazione alle alette tagliare il materiale di copertura a misura del volume considerando la presenza di rintocchi e unghiature foderare la pergamena con carta giapponese e colla d amido e Metilidrossietilcelluosa MH 300 P 2 90 10 oppure con carta a mano e colla d anido e Metilidrossietilcellulosa MH 300 P 2 90 10 tagliare un dorsetto in cartoncino durevole per la conservazione praticare con la fustella a sezione circolare i fori di uscita e di entrata dei supporti la distanza tra i due fori deve essere proporzionata alle dimensioni del volune eseguire i fori di entrata a drca 45 rispetto alla perpendicolare del dorso in questo caso le due estremit del supporto in uscita potranno fonmare un motivo a V o a X nel caso vengano a sovrapporsi l uno all altro inf
120. ilare i nervi negli alloggiamenti preparati facendone morire le estremit tra cartoncino e nateriale di copertura sagorrare il materiale di copertura intomo dorso eseguire i rimbocchi di testa e piede eseguire i fori peri capitelli infilare i capitelli sagorrare il materiale di copertura per la fomazione degli angoli su taglio davanti realizzare gli eventuali labbri di protezione eseguire sul taglio davanti con fustella a sezione circolare i fori per l alloggiamento degi eventuali lacci realizzati in pelle allumata o tessuto e infilare i lacci di chiusura X1 3 L 2 2 11700 3h e 15 coperta metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 e adesivo vinilico Vinavil 59 90 10 fustella Metilidrossietilcellulosa MH 300 P 2 pennello pergantena stecca d osso o teflon tavolette per pressare torchietto 74 finire l adesione delle alette dell indorsatura inserire delle carte di compensazione sul contropiatto incollare le controguardie a tanturo XI 3 1 2 3 nervi in spago e capitelli in pelle allunata rinforzata con filo o fettuccia di lino o cotone sfrangiare le estremit dei neni e incollare alle alette tagliare le alette per alloggiare i supporti in pelle allumata dei capitelli incollare i quadranti in cartoncino durevole per conservazione alle alette ritagliare il materiale di copertura a misura del volume considerando la presenza di rintocchi e unghiature foderare la pergamena con carta giapponese
121. in acqua deionizzata stendere un velo di metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 sulle carte da trattare IV 3 2 4 60 720 a carta lasciare agire l impacco coprendo con un foglio di Melinex 1 12 sollevare le carte con l ausilio di una spatola di una lancetta o di una stecca d osso 1V 3 2 5 con Gore tex o Sypatex disporre sulla superficie un foglio di tipo Gore tex o tipo SympatexO 325 60 720 a carta sovrapporre un foglio di carta assorbente precedentemente imbibito d acqua deionizzata lasciare agire l impacco coprendo con un foglio di melinex di dimensioni naggiori rispetto alla superficie da distaccare per mantenere l umidit sollevare le carte con l ausilio di una spatola di una lancetta o di una stecca d osso 1 12 15 1V 3 3 per inmrersione parziale o totale del blocco in acqua deionizzata o solventi immergere l intero blocco o l area da trattare in acqua deionizzata o in altro solvente cfr schede prodotti ottenuto il sufficiente ammorbidimento dei supporti procedere al loro distacco mediante Pausilio di stecche spatole ecc II distacco deve awvenire procedendo carta per carta fino alla completa separazione dei singoli fogli 1V 3 4 distacco mediante glicole etilenico solo pergamena dividere se possibile il blocco saldato in blocchi non eccessivamente consistenti 10 15 carte per evitare che la soluzione piuttosto viscosa possa appesantire troppo le
122. ina prevedendo calcolare una unghiatura proporzionata alle dimensioni del volume accoppiare i due cartoni di grammatura diversa tenendo quello di granmatura maggiore all estemo far aderire con colla rrista i due cartoni tranne la parte in prossimit della linea di cemiera per Metodologia di esecuzione Tempi unit di misura Materiali e attrezzature X 1 preparazione dei quadranti acqua deionizzata X L1 legature rigide XLI 210 X 1 a quadrante adesivo vinilico Vinemi squadrare il cartone durevole per la conservazione semplice o accoppiato anche con cartone 35 e 30 59 non durevole lasciando quello durevole a contatto con il corpo del libro di ganmatura amido adeguata tagliati secondo la direzione di macchina arido modificato solo calcolare una unghiatura proporzionata alle dimensioni del volume biblioteche smussare leggermente i cartoni lungo i due lati dei labbi estemi lungo il morso ed in cartone alla fonra corrispondenza degli angoli e dello snodo ad altezza della cuffia cartone durevole per la conservazione X L2 legature semiflosce cartone fibrato cfr 8 X1 3 coperta serrifloscia cera d api vergine X 1 3 gi quotato colla rrista di X 1 3 legature a cartella in pergamena al 5 X1 3 2 1 metilidrossietilcellulosa dr 8 X1 3 2 1 sistema N supporti adesi o fissati meccanicamente coperta seni floscia a sistena N MH 300 P2 e adesivo cartella coperta seni vinilico Vinavil 59 floscia a cartella 9 10 X L
123. ione pulitura a secco GOMMA PER PULITURA A SECCO tipo smoke off sponge Spugna speciale nata per la pulizia di materiali danneggiati da incendi ha una formulazione non nota gomma riempita con grandi quantit di carbonato di calcio poco olio di silicone zolfo e zinco Rimuove sporcizia e polvere e deve essere usata esclusivamente a secco Dopo l uso pu essere lavata on acqua e sapone USI nelle operazioni di pulitura a secco GOMMAPIUMA Materiale in poliuretano espanso Gli espansi poliuretanici PUR flessibili sono materiali polimerici solidi elastici a struttura cellulare aperta Gli espansi poliuretanici flessibili sono secondo lo stato attuale di conoscenza tossicologicamente inerti Sono prodotti combustibili e pertanto non devono essere esposti a fonti di accensione tenuto conto che una volta innescata la fiamma tende a propagarsi rapidamente insolubile in acqua Nei solventi organici rigonfia in dipendenza del tipo di solvente USI operazioni di spianamento IDROSSIPROPILCELLULOSA tipo G CAS 9004 64 2 Aspetto fisico polvere bianca con leggero odore caratteristico Composizione polimero artificiale derivato dalla cellulosa Le sigle che contraddistinguono il polimero commerciale indicano la viscosit delle soluzioni risultanti dalla solubilizzazione in acqua del polimero Propriet solubile in acqua al di sotto di 40 C e solubile in alcol etilico a freddo Non vi sono rischi specifici pu provocare abra
124. isurazione della pergamena preparare i piatti in cartone durevole per la conservazione di grammatura adeguata alle dimensioni del volume e al numero delle carte la ganmatura dei cartoni dei piatti dovr essere superiore a quella del dorsetto piegare i rimbocchi lasciando la misura per gi snodi preparare le strisce in pelle allumata per i punti di ferro dei rimbocchi stesse bloccare i rimbocdhi agi angoli della coperta con punti in pelle allumata avendo cura che aggaincino le sovrapposizioni dei rimbocchi stesse allestire eventuali lacci preparazione tasselli in cuoio su dorso foderare del cuoio con carta barriera e colla mista tagliare i tasselli tenendo conto della larghezza del dorso e di altezza adeguata alla larghezza dei nervi di cucitura incidere a secco la traccia sui tasselli per i fori di passaggio dei budelli di ancoraggio praticare sulla linea di incisione con il punteruolo i fori per i passaggio dei budelli in pergamena gi preparati la serie dei fori praticati sul tassello in numero di due in corrispondenza del nervo di cucitura saranno distanziati da almeno 1 am preparazione dei budelli in pergamena tagliare le strisce in pergamena della larghezza di qualche mm ammorbidire le strisce in acqua deionizzata attorcigliare le strisce di pergamena su telaio fino a loro completa asciugatura infilare e intrecciare i budelli in pergamena arrotolata nei fori praticati ancorando i nervi di cucitura far uscire i budelli su
125. lato conservare lontano da fiamme e scintille non fumare evitare accumulo di cariche elettrostatiche Simbolo F Classe di rischio 3 Facilmente infiammabile Miscele vapore aria sono esplosive Il vapore pi pesante dell aria e pu spostarsi lungo il suolo possibile l accensione a distanza NON gettare in fogna Uso prolungato senza idonei dispositivi di protezione pu provocare per inalazione Mal di gola Tosse Stato confusionale Mal di testa Vertigine Sonnolenza Stato d incoscienza per contatto Cute secca arrossamento e dolore agli occhi Vista offuscata Possibile danno della cornea per ingestione Nausea Vomito vedere anche inalazione NOTE L uso di bevande alcoliche esalta l effetto dannoso Impiegare sotto cappa indossare occhiali protettivi a mascherina o con visiera e specifici guanti per solventi organici Consultare le schede tossicologiche fornite dal venditore prima dell impiego e per le condizioni di stoccaggio e di smaltimento USI solvente di alcune resine acriliche solvente per macchie Nel caso di trattamento di macchie impiegarlo puro per tamponamento ponendo un foglio di carta assorbente al di sotto della macchia ACQUA BIDISTILLATA CAS 7732 18 5 ottenuta per doppia distillazione di acqua potabile usualmente preventivamente deionizzata Contenuto in cationi metallici pari o inferiore a 0 01 ppm Contenuto in cloruri fosfati nitrati e solfati pari o inferiore a 0 1ppm Con
126. lenza e vertigini Consigli di sicurezza S 2 9 16 conservare fuori dalla portata dei bambini conservare il recipiente in luogo ben ventilato conservare lontano da fiamme e scintille non fumare Simbolo F Xn Classe di rischio 3 Altamente infiammabile Miscele vapore aria sono esplosive Non mescolare con ossidanti es ipoclorito di sodio acqua ossigenata NON gettare in fogna Non immettere nelle acque freatiche nei corsi d acqua o nelle fognature anche in piccole dosi Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di quantit minime di prodotto nocivo per gli organismi acquatici Uso prolungato senza idonei dispositivi di protezione pu provocare per inalazione Narcosi per contatto Congelamento della parte con cui viene a contatto Irritazione agli occhi per ingestione Non provocare il vomito Chiamare subito il medico NOTE La sostanza pu causare effetti al sistema nervoso centrale al fegato ai reni e all apparato gastrointestinale L uso di bevande alcoliche esalta l effetto dannoso Consultare le schede tossicologiche fornite dal venditore prima dell impiego e per le condizioni di stoccaggio e di smaltimento USI solvente per la preparazione di fissativi per mediazioni grafiche a base di metilcellulosa ad alta sostituzione METILIDROSSIETILCELLULOSA MH 300 P2 CAS 9032 42 2 Aspetto fisico polvere bianca Composizione polimero artificiale derivato dalla cellulosa Le sigle e i n
127. li ai supporti a punto pieno entrare ed uscire awolgendo i supporti ad otto eseguire gli eventuali giri di compensazione coprendo interamente i supporti ancorare in testa e in piede le catenelle al fascicolo sottostante 5 5 nervi doppi a sezione piatta affiancare quattro supporti in canapa o lino che accoppiati divengono due nervi doppi cucire i fascicoli ai supporti a punto pieno entrare ed uscire awolgendo i supporti ad otto eseguire gli eventuali giri di compensazione coprendo interamente i supporti ancorare in testa e in piede le catenelle al fascicolo sottostante 4 gi quotato nelle diverse tipologie esecutive MII5 1 36 5 2 46 5 3 76 T e 16 5 4 106 T e 46 5 5 106 T e 46 5 1 a nervo a fascicolo 5 2 a nervo a fascicolo MII 5 3 a nervo a fascicolo 5 4 a nervo doppio a fascicolo V11 5 5 a nervo doppio a fascicolo 50 V 11 5 6 nervo fenduto in pelle allumata o cuoio solo archivi incidere i supporti al centro per un altezza pari allo spessore del dorso prolungare l incisione per tutta la lunghezza del nervo in comispondenza del contropiatto posteriore cucire i fascicoli ai supporti a punto pieno entrare ed uscire awolgendo i supporti ad otto z eseguire gli eventuali giri di compensazione necessari a coprire interamente i supporti z ancorare in testa e in piede le catenelle al fascicolo sottostante
128. lino torchietto 61 1 1 2 1 2 per cuciture piane effettuare le operazioni di cui al 5 1 1 2 1 1 per nervi in rilievo tranne la staffilatura del tubo XI 1 1 3 dorseto in cartoncino per legatura in tela effettuare una indorsatura corre al 58 VII 2 3 piena aggiungere un dorsetto in cartoncino in caso di dorso staccato da far aderire solo alla coperta in caso di dorso con tubo da far aderire al tubo e alla coperta 1 1 3 240 senza indorsatura gi quotata al 81X 2 3 piena 4 a volume 62 1 2 coperta in quarto di cuoio COPERTA IN CUI IL CUOIO RIVESTE IL DORSO DEL VOLUME E UNA PORZIONE DEI PIATTI LA SUPERFICIE RIMANENTE PU ESSERE A VISTA NEL CASO DI ASSI O RICOPERTA CON CARTA O TELA LE PUNTE POSSONO ESSERE RIVESTITE IN PERGAMENA PUNTE CIECHE PER IL QUARTO DI CUOIO OPPURE IN CUOIO DELLO STESSO TIPO DEL DORSO A VISTA PER IL MEZZO CUOIO Metodologia di esecuzione Materiali e attrezzature 1 2 1 dorso attaccato tagliare un cuoio delle misure di un quarto o un terzo del piatto calcolando anche le misure dei rintocchi di testa e di piede preparare trapezi di pergamena fine punte cieche o di cuoio punte a vista la misura della diagonale dovr essere pari alla misura del cuoio sovrapposto al piatto per il rivestimento degli angoli di protezione considerando anche i rintocchi scamire il cuoio a mano incollare la striscia di cuoio s
129. lle specifiche attualmente disponibili in attesa che in un futuro molto prossimo sia messo a punto un Capitolato speciale tecnico tipo per gli interventi di restauro per i documenti di grande formato e un Capitolato speciale tecnico tipo per gli interventi di restauro non invasivo che costituisce ormai la nuova frontiera e l impegno del restauro PREMESSA Il capitolato stato organizzata in forma di tabella e le varie operazioni sono descritte nella maggioranza dei casi in sequenza logica ma raggruppate per argomento in CAPI all interno di ciascun CAPO avviene una ulteriore suddivisione con le varie possibilit di realizzazione degli interventi strutturate in sotto elenchi fra le quali il progettista pu scegliere il metodo pi idoneo per eseguire l operazione tenendo conto delle peculiarit del materiale da trattare In questa sorta di quadro sinottico che stato messo a punto per ciascuna delle voci prescelte corrispondenti in dettaglio alle diverse operazioni di restauro sono fornite definizione dell operazione modalit di esecuzione tramite una descrizione dettagliata di tutte le metodologie consentite ed approvate unit di misura tempi di esecuzione necessari ad ogni singola operazione comprensivi dei rispettivi tempi di allestimento e di preparazione di soluzioni e materiali e elenco dei prodotti dei materiali e delle attrezzature necessari ad ogni singola operazione apoo In appendice sono rimandati quattro
130. llegato A Sistena di coAllazione i CONTROLLO O ESECUZIONE COLLAZIONE ae 1 Volume con posto da UN UNICO libro 2 Volume composto da piUlibl ooooooononononocococonocononononononononononononononononenonenenenines 3 Volurre di stampe indisioni disegni Li 4 Volurre con testo e illustrazioni fuori testo 5 volurre privo di qualsiasi numerazione 6 in caso di salti di MUMEFAZIONE L iii 7 in caso di imegolarit O ASSENZE n i Allegato B Sistena di cartulazione occcocccocnconncconcconnnnnnrnnnnnnnnnnnnrnnnrrrnnrrnnnrnnnrennnnnnnes CONTROLLO O ESECUZIONE CARTULAZIONE iz Allegato C Documentazione fotografica sistema anA ogg rai ai acguisizione digitale A E E EE Allegato D istruzioni per l uso del foglio di calcolo tempi se Allegato E Schede tecniche delle SOStANZe Ln 134 Gruppo di Lavoro Capitolato Tecnico Tipo Digitally signed by Gruppo di Lavoro Capitolato Tecnico Tipo DN CN Gruppo di Lavoro Capitolato Tecnico Tipo C IT O Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze Centro di Fotoriproduzione e legatoria degli archivi di stato Istituto Centrale per la Patologia del libro Reason am the author of this document Date 2008 03 04 17 34 51 01 00 135
131. lume eseguire i fori di entrata a circa 45 rispetto alla perpendicolare del dorso in questo caso le due estremit del supporto in uscita potranno fomare un noto a V o a X ne caso vengano a sovrapporsi l uno all altro infilare i nervi negli alloggiamenti preparati eseguire i rimbocchi di testa e piede eseguire con fustella a sezione circolare i fori peri capitelli con una angolazione rispetto alla perpendicolare del dorso di circa 45 infilare i capitelli sagorreare il materiale di copertura prescelto per la fomaazione degli angoli sul taglio davanti realizzare gli eventuali labbri di protezione eseguire sul taglio davanti con fustella a sezione circolare i fori per l alloggiamento degli eventuali lacci e infilare i lacci di chiusura in pelle allunata o tessuto incollare a tamburo le controguardie o lasciarle libere X1 2 1 2 1 10 800 Sh X1 2 1 2 2 10 800 Sh coperta coperta adesivo vinilico vinavil 59 arido modificato solo biblioteche cartoncino alla foma durevole per la conservazione cartoncino durevole per la conservazione colla mista di metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 e adesivo vinilico Vinavil 59 90 10 fustella Metilidrossieti cellulosa MH 300 P 2 pelle allumata pennello pergantena stecca d osso o teflon tessuto di seta o raso 69 Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature XI 2 1 3 sisten
132. lvente MAGNESIO OSSIDO CAS 1309 48 4 Aspetto fisico polvere bianca Frasi di rischio Se usato sotto forma di polvere R36 irritante per gli occhi R37 irritante per il sistema respiratorio R38 irritante per la pelle Consigli di sicurezza S22 non inalare la polvere USO componente di prodotti per la deacidificazione spray MATITA Costituita da grafite purissima lavata con acido cloridrico e acido fluoridrico quindi levigata accuratamente e granulata in presenza di piccole quantit di cera o sostanze resinose la cui quantit varia con la durezza richiesta per la mina La grafite quindi fortemente compressa ed inserita in un portamine Si usano matite HB USI nelle operazioni di collazione cartulazione fascicolazione MEMBRANE SEMIPERMEABILI NON POROSE tipo Sympatex Aspetto fisico film omogeneo non poroso Composizione copolimero a blocchi costituito da blocchi di poliestere e di polietere idrofilo Propriet la membrana non porosa ma presenta zone idrofobe e zone idrofile La disposizione spaziale delle fibre consente il passaggio di acqua solo in una direzione USI operazioni di smontaggio operazioni per via umida MEMBRANE SEMIPERMEABILI POROSE tipo Gore Tex Aspetto fisico laminato microporoso con pi di 1 4 miliardi di pori per cm accoppiato a tessuto non tessuto Composizione polimero microporoso di politetrafluoroetilene ePTFE per il laminato e poliestere per il tessuto non tessuto
133. margini 24 della lacuna sia sul recto sia sul verso pennelli perfezionare l operazione con adesivo per fare aderire le fibre della carta giapponese pesi all originale tessuto nNon tessuto Di ripetere il procedimento anche sul verso lasciare asciugare sotto peso V 2 L2 incisione solo biblioteche V 2 1 2 a carta scegliere la carta giapponese di met della grammatura della carta da risarcire e di colore 90 1800 adeguato per la tintura della carta cfr 90 30 modellaria su lacune e strappi pertorendone i margini con un punteruolo Tempo rinino per strappare ambedue le porzioni di carta giapponese in comispondenza dei segni tracciati l esame delle carte stendere la metilidrossietilcellulosa MH 300 lungo i bordi della lacuna da restaurare e 15 33 V 2 2 toppa singola e velo V 2 2 1 scamitura scegliere una carta giapponese di grammatura pari o leggenrente inferiore all originale e di colore adeguato per la tintura della carta fr preparare un pezzo di carta giapponese posto sotto la lacuna da risarcire applicare l adesivo lanbendo i margini dell originale far aderire un velo di carta giapponese scamire da un solo lato eliminando l eccesso di carta giapponese e far aderire le fibre alla carta originale lasciare asciugare sotto peso V 2 2 2 incisione solo biblioteche E scegliere e Modellare la carta giapponese di adeguati granmatura e colore su lacune e strappi percomendone i m
134. mena utilizzata per la durevole per la coperta conservazione preparare i piatti in cartone durevole per la conservazione di grammatura adeguata alle pergamena dimensioni del volume e al numero delle carte la granmatura del i cartoni dei piatti dovr punteruolo essere superiore a quella del dorsetto 5 piegare la pergamena lungo le linee di cemiera perfettamente perpendicolari al taglio di piede preparare strisce di pelle allumata peri punti di fem dei rimboocchi eseguire due labbri sui tagli anteriori e sui piatti applicare uno o due lacci a seconda del fomato del volume segnare la linea della piegatura fissare i rtimbocdii con punti in pelle allumata 5 modellare i labbi ottenuti tenendo fema la pergamena con una riga metallica in corrispondenza dei rintocchi anteriori bloccare i rintocchi agli angoli della coperta con punti in pelle allurata in modo che aggancino le sovrapposizioni dei rimbocchi stessi piegare con stecca d osso i labbri verso il taglio anteriore infilare i nervi di cucitura negli alloggiamenti preparati z infilare le anime dei capitelli negli alloggiamenti preparati Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature X1 3 1 7 sistena M coperta d archivio in pergamena a busta X1 3 L 7 10 800 coperta budelli in pergamena ritagliare la pergamena dopo aver risurato la compagine delle carte tenendo presente la 3h cartone durevole per la distanza per gli snodi i rimbocchi che dovranno
135. mezione di tre lenbi di protezione XIV 5 custodia leggera per voluni utilizzare un unico pezzo di cartone tagliato secondo la direzione di macchina infilare i 4 lacci di fettuccia di cotone larghi 1 amnella custodia incollare i lacci nel suo intemo rinforzare le estremit inteme con un pezzo di tela di cotone o lino XIV 6 contenitore per documenti di grandi dimensioni superiori acm70 x 100 perla conservazione di mappe carte topografiche e disegni XIV 6 1 cartella semplice da tenere in orizzontale gt tagliare a misura i cartoni assentlari con adesivo rivestire la scatola estemamente con tela e intemamente con carta baniera incollare tre alette di protezione eventualmente rinforzate di dimensioni tali che una volta chiuse combacino XIV 3 1 200 20 XIV 4 1 200 20 XIV 5 1 800 30 XIV 6 1 10 800 5 contenitore contenitore contenitore contenitore 3 adesivo vinilico 59 carta durevole stecca d osso o teflon XIV 4 cartone durevole per la conservazione adesivo vinilico 59 fettuccia di cotone tela di cotone o lino 5 cartone tipo Cagliari cartone durevole per la conservazione adesivo vinilico 59 fettuccia di cotone XIV 6 carta barriera cartone tipo Cagliari cartone durevole per la conservazione adesivo vinilico 59 fettuccia di cotone tela 85 XIV 7 contenitore per d
136. minino per l esame delle carte 15 V 1 2 2 60 1200 1 20 Tempo minino per l esame delle carte 15 a carta a carta 32 V 2 risarcimento meanuale della pergamena nending OPERAZIONE DI RESTAURO DI UNA PERGAMENA LACERA O LACUNOSA MEDIANTE APPOSIZIONE CON ADESIVO DI CARTA GIAPPONESE farvi aderire una delle due porzioni modellate lasciarla asciugare leggenmente voltare la pagina e stendere l adesivo sulla carta giapponese gi applicata porvi sopra la seconda porzione di carta giapponese in modo da far combaciare perfettamente i margini con la carta sottostante lasciare asciugare sotto peso Metodologia di esecuzione Tempi Unit di nisura Materiali e attrezzature V 2 1 toppa a sandwich acqua deionizzata V 2 1 1 scamitura V 2 1 1 a carta anido modificato solo scegliere la carta giapponese di met della grammatura della carta da risarcire e di colore 90 1800 biblioteche adeguato per la tintura della carta cfr 90 30 carta filtro preparare due pezzi di carta giapponese e porre il pino sotto la lacuna da risarcire Tempo rminino per carta giapponese stendere su di esso l adesivo lanbendo i margini della lacuna l esame delle carte metilidrossietilcellulosa appoggiare il secondo pezzo di carta 15 MH 300 P2 utilizzata a far aderire con leggera pressione diverse concentrazioni scamire dininando l eccesso di carta giapponese senza scalfire l originale lungo i
137. n una striscia continua di pergamena lungo tutto il labbro di piede compensare lo spessore del cuoio con una carta o cartoncino durevole per la conservazione misurare e ritagliare il rivestimento carta o tela dei piatti eliminando la carta o la tela in corrispondenza degi angoli incollare la carta o tela di rivestimento compensare con una carta o cartoncino durevole per la conservazione su ogni contropiatio e livellare gi spessori eventualmente fonrati dai rimbocchi incollare le controguardie interamente o a tamburo X1 1 2 2 1 dorso staccato con tubo tagliare un cuoio delle misure di un quarto o mezzo del piatto calcolando anche le misure dei rimbocchi preparare trapezi di pergamena fine punte cieche o di cuoio punte a vista la misura della diagonale dovr essere pari alla misura del cuoio sovrapposto al piatto per il rivestimento degli angoli di protezione considerando anche i rinbocchi scamire il cuoio a mano lungo il perimetro 64 1 2 2 1 1 per nervi in rilievo dopo aver eseguito l indorsatura foderare con carta giapponese adesa con Metilidrossietilcellulosa MH 300 P 2 al 6 una porzione di lino di larghezza tripla rispetto a quella del dorso piegare in tre parti le due alette sovanmetterle una sull altra ed incollade con Metilidrossietilcellulosa MH 300 P 2 al 6 fino a fonrare una intercapedine far aderire all indorsatura dalla parte opposta alla sowapposizione lasciando la facciat
138. ne dell originale punteruoli spago di pura canapa o lino tavola in legno tessuto non tessuto velo precollato con emulsione acrilica E 411 e Plextol B 500 ONDULAZIONI 21 IV 9 imbibizione preliminare Carta OPERAZIONE CHE PU PRECEDERE IL LAVAGGIO PER FACILITARE LA PENETRAZIONE DELL ACQUA NELLA CARTA Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature IV 9 1 per inmersione IV 9 L 20 a carta acqua deionizzata porre i fogli sui supporti tessuto non tessuto o wetstrenght paper alcol etilico puro innergere i fogli uno alla volta nella soluzione di alcol etilico puro e acqua deionizzata 20 carta assorbente filtro prima di trasferirli nell acqua di lavaggio cotone idrofilo nebulizzatori IV 9 2 20 a carta tessuto non tessuto IV 9 2 per nebulizzazione porre i fogli sui supporti tessuto non tessuto o wet strenght paper nebulizzare la soluzione idroalcolica 80 20 sui bifoli pina di trasferirli nell acqua di lavaggio 22 I 10 rimozione inerenti pregressi Carta e Pergamena OPERAZIONE VOLTA ALL ASPORTAZIONE DEI VECCHI RESTAURI IMBRACHETTATURE VELATURE E MATERIALI ESTRANEI Metodologija di esecuzione Unit di misura Materiali e attrezzature IV 10 1 inchiostri non solubili in acqua deionizzata IV 10 L 1 a secco Carta e Pergamena in presenza di frammenti o indebolimenti velare powisoianene il supporto sul lato opposto
139. necessario uno specifico trattamento devono essere disponibili mezzi opportuni e relative istruzioni L odore un avvertimento insufficiente di superamento del limite d esposizione La sostanza pu essere assorbita nell organismo per inalazione attraverso la cute e per ingestione anche come vapore Una contaminazione dannosa dell aria sar raggiunta abbastanza lentamente per evaporazione della sostanza a 20 C tuttavia a spruzzo o per dispersione molto pi velocemente La sostanza irritante per gli occhi e la cute La sostanza pu determinare effetti sul sangue causando formazione di metaemoglobina L esposizione ad elevate concentrazioni pu portare alla morte E indicata l osservazione medica Gli effetti possono essere ritardati Contatti ripetuti o prolungati possono causare sensibilizzazione cutanea EVITARE L ESPOSIZIONE Consultare le schede tossicologiche fornite dal venditore prima dell impiego e per le condizioni di stoccaggio e di smaltimento USI colorante per legno e pelli disciolta in acqua o alcol etilico CALCIO CARBONATO CAS 471 34 1 Aspetto fisico polvere bianca inodore Non vi sono rischi specifici Per uso prolungato si possono verificare per inalazione Tosse per contatto Arrossamento degli occhi Cute secca Come per tutte le polveri sottili evitare l inalazione delle polveri durante la pesata o la preparazione delle soluzioni USI preparazione di soluzioni acquose per la deacidificazione di m
140. nenti rame o di mediazioni grafiche sintetiche che devono la loro colorazione alla presenza di doppi legami carbonio carbonio o gruppi carbonilici In caso di dubbio sull applicazione richiedere la consulenza degli istituti preposti alla tutela RIDUCENTI t butilamminoborano CAS 7337 45 3 Aspetto fisico polvere bianca con odore caratteristico Conservare la polvere in frigorifero a 4 C 125 Frasi di rischio R 20 21 22 36 37 38 nocivo per inalazione ingestione e contatto con la pelle irritante per gli occhi le vie respiratorie e la pelle Consigli di sicurezza S 26 37 39 in caso di contatto con gli occhi lavare immediatamente e consultare il medico usare guanti adeguati e proteggere gli occhi faccia Come per tutte le polveri sottili evitare l inalazione delle polveri durante la pesata o la preparazione delle soluzioni Non vi sono altre indicazioni specifiche il prodotto non stato completamente investigato USI preparazione di soluzioni acquose o alcoliche per la riduzione di materiale cartaceo PREPARAZIONE DELLA SOLUZIONE ALCOLICA sciogliere a freddo sotto agitazione 7 g di t butilammino borano in circa 800 ml di alcol etilico A dissoluzione avvenuta portare la soluzione ad 1 litro con alcol etilico PREPARAZIONE DELLA SOLUZIONE ACQUOSA si prepara con le stesse modalit della soluzione alcolica sostituendo l alcol etilico con l acqua L applicazione della soluzione acquosa identica a quella della soluzi
141. ni bifolio la soluzione alcolica di propionato di calcio in alcol etilico di carbonato di 3 5 5 glito magnesio in lasciare evaporare il solvente perfluoroeptano tipo ripetere l operazione non meno di 3 volte bookkeeper 27 booksamer IV 12 2 2 con mezzo acquoso spruzzatore porre il bifolio su carta filtro IV 12 2 2 45 a carta tessuto non tessuto spruzzare su ogni bifolio la soluzione acquosa di propionato di calcio 3 5 5 g litro lasciare evaporare il solvente ripetere l operazione non meno di 3 volte IV 12 2 3 con mezzo non alcolico porre il bifolio su carta filtro spruzzare su ogni bifolio una soluzione commerciale di carbonato di magnesio in IV 12 2 3 15 a carta perfluoroeptano tipo bookkeeper booksaver oppure di isopropil etil magnesio Carbonato in isopentano tipo Wel tbo 111 55 lasciare evaporare il solvente IV 12 3 riduzione per innersione IV 12 3 35 a carta acqua deionizzata innergere il documento per almeno 30 minuti nella soluzione riducente il tempo pu essere alcol etilico aumrentato fino a ottenimento di uno schiarimento indice di avvenuta riduzione delle funzioni carta filtro ossidate complesso borano per documenti manoscritti o opere grafiche intensamente colorate rimuovere l eccesso di anmmoniacale riducente mediante due bagni successivi di 5 minuti ciascuno in alcol etilico spruzzatore t butilanmino borano IV 12 4 riduzione a pennello o per nebulizzazione IV 12 4 35 a c
142. nifera e latifoglia Collata con amido o gelatina a seconda delle case fornitrici Devono soddisfare la norma UNI 10332 pH compreso fra 7 5 e 10 0 riserva alcalina gt 20g carbonato di calcio per chilo di carta CARTA A MANO Carta acid free con impasto fibroso costituito da fibre di lino cotone canapa Collata con amido o gelatina a seconda delle case fornitrici Devono soddisfare la norma UNI 10332 pH compreso fra 7 5 e 10 0 riserva alcalina gt 20g carbonato di calcio per chilo di carta CARTA A MANO MACCHINA Carta acid free con impasto fibroso costituito da fibre di lino cotone canapa chimica di conifera o di conifera e latifoglia Collata con amido o gelatina a seconda delle case fornitrici Devono soddisfare la norma UNI 10332 pH compreso fra 7 5 e 10 0 riserva alcalina gt 20g carbonato di calcio per chilo di carta CARTA ASSORBENTE Carta priva di collatura Non devono contenere sbiancanti ottici e devono essere esenti da cloro L impasto fibroso pu essere costituito da cotone o da pasta chimica possibilmente di conifera USI durante le operazioni di smontaggio le operazioni preliminari test di solubilit pH le operazioni per via umida distacco carte saldate rimozione macchie consolidamento e fissaggio umidificazione ammorbidimento e spianamento pergamena wetting rimozione restauri pregressi lavaggio deacidificazione riduzione asciugatura ricollatura velatura carta le operazioni di restauro mecc
143. ntamente sotto agitazione a circa 800 ml di toluene cfr scheda sicurezza Dopo dissoluzione portare a volume ad 1 litro Precollare i veli secondo le esigenze Per l uso in acetone pesare la polvere 50 g e aggiungerla lentamente sotto agitazione a circa 800 ml di acetone cfr scheda sicurezza Dopo dissoluzione portare a volume ad 1 litro Precollare 1 veli secondo le esigenze CONCENTRAZIONE 140 g l corrispondente a 14 peso volume in toluene 50 g l in acetone N B il volume si riferisce alla soluzione finale e non al solvente COTONE IDROFILO Bambagia perfettamente sgrassata e privata di ogni sostanza eterogenea Ha la propriet di assorbire grandi quantit di acqua e di altri liquidi e di trattenerli anche se fortemente spremuto Il cotone idrofilo candeggiato con perossido di idrogeno senza l uso di cloro o prodotti derivati dal cloro e senza l uso di sbiancanti ottici USI operazioni di pulizia a secco e per via umida saggi di solubilit smacchiamento CUOI e PELLI Cuoi e pelli di vitello o capra devono essere conciati al vegetale o all allume a seconda degli usi Il colore deve essere neutro o se necessario colorati all anilina a spirito USI operazioni di restauro o rifacimento legature 118 DEACIDIFICAZIONE SPRAY Metodo di deacidificazione non acquosa che impiega composti alcalini dispersi in mezzo volatile Con eccezione dell impiego di calcio propionato tutti gli spray deacidificante contengono
144. nto della miscela acqua alcol etilico alcol n butilico si consiglia quindi l intervallo di temperatura suddetto per l esecuzione del trattamento di ammorbidimento Le vaschette contenenti la miscela sono raffreddate per mezzo di serpentine refrigeranti allo scopo di evitare la saturazione dell atmosfera controllata con conseguente condensazione dei vapori sulle pareti della camera o sul materiale in lavorazione In generale consigliabile mantenere la temperatura della soluzione nelle vaschette un paio di gradi al di sotto di quella della camera a guanti Rinnovare periodicamente la miscela in quanto il contenuto del componente pi volatile si riduce per primo e quindi la soluzione non manterrebbe nel tempo la composizione prevista Si rammenta inoltre che per mantenere l atmosfera desiderata non si possono aggiungere le soluzioni preparate alle soluzioni ancora presenti nella vaschetta dopo parziale evaporazione Ci comporterebbe un progressivo arricchimento in soluzione del componente meno volatile e di riflesso anche in fase vapore La camera a guanti nella quale si effettua il trattamento deve essere messa in funzione 24 ore prima dell inserimento delle pergamene in maniera da stabilizzare i valori di temperatura umidit relativa e di composizione della fase vapore USI umidificazione ammorbidimento 115 CARTA A MACCHINA Carta acid free con impasto fibroso costituito da fibre di cotone chimica di conifera o di co
145. o 98 Schema 15 XIV 7 contenitore per documenti con sigilli 99 Schema 16 XIV 8 buste per la conservazione di materiale fotografico 100 CAPO OPERAZIONI FINALI Metodologjia di esecuzione Tenpi Unit di misura Materiali e attrezzature L impresa tenuta a posizionare incollata a bandiera con Metilidrossietilcellulosa MH 300 P 2 al 900 A riepilogo Carta durevole per la 4 o acta ai fogli di guardia sulla contoguardia posteriore o all intemo della custodia di 15 conservazione ciascun volume restaurato un foglio di carta durevole per la conservazione con il proprio none e la sintesi dei lavori svolti e dei naterali utilizzati La carta deve essere stampata con stampante Laser o fotocopia non scritta a mano n stampata con stampante ad aghi o a getto d inchiostro E tenuta inoltre a consegnare la legatura originale di ciascun volume completa di tutte le sue parti nonch eventuali frammenti delle carte non riposizionabili inseriti in buste separate recanti ognuna la collocazione del volume e nel caso di opere in pi vauni il numero del volune dui si riferisce ciascun elemento noetilidrossietilcallulosa MH 300 P2 101 Allegato A Sistema di collazione CONTROLLO O ESECUZIONE COLLAZIONE assicurarsi che il sistema di collazione adottato penretta senza possibilit di equivoco la ricomposizione delle carte nella identica posizione che avevano prima dell intervento
146. o IV 13 gi quotato carta filtro disporre le carte sulle rastrelliere in piano nelle rispettive cartoni far asciugare le carte a temperatura ambiente in un locale areato operazioni umide rastrelliere tessuto non tessuto 14 steccatura Carta OPERAZIONE VOLTA A DISTENDERE O AD APRIRE LE FALSE PIEGHE SUL DOCUMENTO MEDIANTE PRESSIONE MANUALE ESERCITATA SUL SUPPORTO CON STECCA D OSSO DA ESEGUIRSI DOPO IL LAVAGGIO E O LA DEACIDIFICAZIONE PER FACILITARE IL SUCCESSIVO SPIANAMENTO SOTTO PESO Metodologia di esecuzione Tenvi Unit di misura Materiali e attrezzature esercitare una leggera pressione sul supporto con stecca d asso o Teflon dopo aver 5 a Carta stecca doso o Teflon tessuto Non tessuto interposto tessuto non tessuto tra la stecca e il supporto 29 IV 15 ricollatura rinsaldo OPERAZIONE VOLTA A REINTEGRARE NELLA CARTA LA COLLATURA ORIGINALE EVENTUALMENTE SOLUBILIZZATA NELLE PRECEDENTI OPERAZIONI AD UMIDO Metodologia di esecuzione Unit di misura Materiali e attrezzature IV 15 1 con soluzione acquosa IV 15 L1 a pennello utilizzare metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 in soluzione acquosa all 1 2 disporre i bifolii asciutti su tessuto non tessuto o carta filtro stendere con pennello a setole morbide un velo uniforre e omogeneo di adesivo tramite movineenti dal centro verso l estemo spianare dopo l asciugatura IV 15 1 2 per nebulizzazione utilizz
147. o delle carte infilare i budelli di pergamena ancorando il nervo di cucitura e intrecciarii all uscita su dorso sulla pergamena del piatto anteriore praticare un apertura per il passaggio del nervo di cucitura in cuoio eseguire sulle comegge i disegni in pelle allumata che dovranno essere regolari bloccare il nervo di cucitura sul piatto anteriore mediante l intreccio dei disegni in pelle allumeta Il nervo di aucitura dowa trovarsi tra la coperta in pergamena e la correogia in cuoio allestimento lacci di chiusura tagliare 2 strisce di pelle allumata di larghezza e lunghezza proporzionate allo spessore della compagine infilare i lacci nei fori annodandoli e intrecciandoli senza usare adesivi eseguire le stesse operazioni sul piatto posteriore carta barriera cartone durevole per la conservazione colla rrista di metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 e adesivo vinilico Vinavil 59 90 10 cuoio di capra conciato al vegetale pelle allumata pergamena punteruolo T11 Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature X1 3 1 6 sisterra L coperta d archivio in pergamena con labbri al taglio anteriore X1 3 L6 9 900 coperta budello di pergamena ritagliare la pergamena a misura del volume considerando la presenza dei rintocchi 2h e 45 arrotolata almeno 3 5 am e unghiature pelle allunata cartone calcolare l ampiezza dei labbi al momento del taglio della perga
148. o di qualche prodotto nei confronti del quale non c stata unanime approvazione D altro canto vero anche che quello che di primo acchito si presenta come un difetto di uniformit assume al contrario una connotazione positiva per il fatto che le tradizioni di restauro di cui i tre istituti sono portatori non vengono perse in nome della tanto decantata omogeneit Certo si potrebbe obiettare che esistono ulteriori realt dove il restauro usa se non approcci sistemi e mezzi diversi ma vero anche che in definitiva sono queste tre tradizioni che hanno costituito e sempre pi andranno a costituire il punto di riferimento di tutte le altre Potremmo anche aggiungere che forse con inconsapevole saggezza biblioteche e archivi hanno precorso i tempi della riforma operando insieme in un unico gruppo di lavoro che ha elaborato un unico strumento valido per tutti indispensabile guida per l esecuzione prima di una progettazione mirata e competente e successivamente di un corretto intervento Quello attuale definito come Capitolato speciale tecnico tipo questa la dizione definitiva dopo le oscillazioni tra linee guida specifiche tecniche capitolato generale fissa le regole da seguire nella realizzazione delle operazioni di restauro con smontaggio le quali diverranno poi la componente 2 specifica dei capitolati speciali tecnici che disciplineranno i diversi tipi di intervento affrontati dai vari istituti A rigor del vero va detto che
149. ocumenti con sigilli per custodire un documento memoranaceo con sigilli XIV 6 2 tubo o contenitore a parallelepipedo XIV 6 2 1 tubo tagliare un cartone tipo Cagliari di dimensioni adeguate al documento da conservare rivestido estemamente con tela e intemamente con carta baniera fomare ad una estrenita un fondo fisso opportunamente sagomato allestire un coperchio ugualmente rivestito fissato con lacci di chiusura in fettuccia di cotone XIV 6 2 2 parallelepipedo tagliare o cordonare il cartone tipo Cagliari per ottenere le sei facce del parallelepipedo rivestide estemamente con tela e intemamente con carta barriera allestire un coperchio ugualmente rivestito fissato con lacci di chiusura in fettuccia di cotone pendenti o a incastro realizzare una cartella secondo quanto descritto al 8 XIV 1 scatola bivalve o a c adatta a contenere vauni o fogli sciolti prevedendo uno o pi appositi alloggiamenti tanti quanti sono i sigilli con pareti in cartone durevole di adeguata grammatura rivestire gli scomparti con pelle allumata o gonna piuna realizzare un passe partout mobile di cartone durevole per tenere femo il documento allestire 4 lacci di chiusura in fettuccia di cotone XI 8 buste per la conservazione di materiale fotografico realizzare buste a 4 falde con carta che soddisfi il Photographic Activity Test PAT XIV 9 passe partout tagliare 2 cartoni durevole per la conservazione di cui uno intero che costituir il s
150. olica RIDUCENTI complesso borano ammoniacale CAS 13774 81 7 Aspetto fisico polvere bianca con odore caratteristico Conservare la polvere in frigorifero a 4 C Frasi di rischio R 5 pericolo di esplosione per riscaldamento Consigli di sicurezza S 15 26 27 36 37 39 conservare lontano dal calore evitare il contatto con gli occhi in caso di contatto con gli occhi lavare immediatamente e consultare il medico usare indumenti protettivi e guanti adeguati proteggere gli occhi faccia Come per tutte le polveri sottili evitare l inalazione delle polveri durante la pesata o la preparazione delle soluzioni Non vi sono altre indicazioni specifiche il prodotto non stato completamente investigato USI preparazione di soluzioni acquose o alcoliche per la riduzione di materiale cartaceo PREPARAZIONE DELLA SOLUZIONE ALCOLICA sciogliere a freddo sotto agitazione 3 g di complesso borano ammoniacale in circa 800 ml di alcol etilico A dissoluzione avvenuta portare la soluzione ad 1 litro con alcol etilico PREPARAZIONE DELLA SOLUZIONE ACQUOSA si prepara con le stesse modalit della soluzione alcolica sostituendo l alcol etilico con l acqua L applicazione della soluzione acquosa identica a quella della soluzione alcolica CONCENTRAZIONE 6 g l corrispondente a 0 6 peso volume N B il volume si riferisce alla soluzione finale e non al solvente N B Il riducente non pu essere impiegato in presenza di mediazioni grafiche conte
151. ollati per la protezione temporanea di mediazioni grafiche Da usare solo in casi eccezionali dato che sotto indagine la resistenza all invecchiamento Si usa in miscela con emulsione acrilica secondo quanto riportato nel capitolato PREPARAZIONE DELLA SOLUZIONE diluire la sospensione al 30 o al 70 con acqua deionizzata EMULSIONE ACRILICA tipo E 411 Aspetto fisico emulsione acquosa semitrasparente con odore ammoniacale Composizione 100 emulsione acrilica a composizione non nota Propriet Contenuto in solido 48 51 viscosit Brookfield a 25 C max 500 cps pH 8 5 9 1 peso specifico 1 0 1 2 Evitare il contatto con la pelle e l inalazione delle soluzioni Non vi sono indagini esaurienti sugli effetti a lungo termine I singoli componenti del copolimero hanno classi di rischio elevate Maneggiare con la massima precauzione NON gettare in fogna USI per la preparazione di veli precollati per la protezione di mediazioni grafiche Da usare solo in casi eccezionali dato che sotto indagine la resistenza all invecchiamento Si usa in miscela con dispersione acrilica di copolimeri secondo quanto riportato nel capitolato 120 ETERE DIETILICO CAS 60 29 7 Aspetto fisico liquido incolore molto volatile con odore caratteristico Frasi di rischio R12 19 22 66 67 estremamente infiammabile pu formare perossidi esplosivi nocivo per ingestione esposizione a vapori pu provocare secchezza e screpolature della pelle
152. oltare la pagina e stendere l adesivo sulla porzione di carta giapponese gi applicata porvi sopra la seconda porzione di carta giapponese in modo da far combaciare perfettamente i margini con la carta sottostante lasciare asciugare sotto peso Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature V L1 toppa a sandwich acqua deionizzata V LL1scamitura V LLI a carta arido modificato solo 5 scegliere la carta giapponese di met della grammatura della carta da risarcire e di colore 60 1200 biblioteche adeguato per la tintura della carta cfr 1 20 carta filtro preparare due pezzi di carta giapponese e porre il pino sotto la lacuna da risarcire carta giapponese stendere su di esso l adesivo lantbendo i margini della lacuna Tempo minino per nastilidrossietilcellulosa appoggiare il secondo pezzo di carta l esane delle carte MH 300 P2 utilizzata a far aderire con leggera pressione 15 diverse concentrazioni dopo l asciugatura scamire eliminando l eccesso di carta giapponese senza scalfire 24 l originale lungo i margini della lacuna sia su recto sia su verso pennelli perfezionare l operazione con adesivo per fare aderire le fibre della carta giapponese pesi all originale tessuto nNon tessuto ripetere il procedimento anche sul verso lasciare asciugare sotto peso a carta V L L2 incisione solo biblioteche 5 scegliere la carta giapponese di met della grammatura della carta da risarcire e di colore
153. one alcolica CONCENTRAZIONE 6 g l corrispondente a 0 6 peso volume N B il volume si riferisce alla soluzione finale e non al solvente N B Il riducente non pu essere impiegato in presenza di mediazioni grafiche contenenti rame o di mediazioni grafiche sintetiche che devono la loro colorazione alla presenza di doppi legami carbonio carbonio o gruppi carbonilici In caso di dubbio sull applicazione richiedere la consulenza degli istituti preposti alla tutela SOLUZIONE PER CAMERA A GUANTI Soluzione composta percentuali espresse in peso da acqua deionizzata 70 vd acqua deionizzata alcol etilico 20 vd alcol etilico e alcol n butilico 10 vd alcol n butilico a valori di temperatura tra i 20 e i 25 C e di umidit relativa del 98 SOLVENTI PER MACCHIE Per il trattamento di macchie usare se necessario i solventi vedi schede specifiche in ordine di polarit crescente cicloesano xilene toluene etere dietilico diacetone alcol acetone alcol etilico acqua Non fanno parte del presente capitolato tutti quei solventi finora impiegati che si sono dimostrati cancerogeni teratogeni mutageni o che sono sotto inchiesta perch supposti tali Nell uso di solventi organici volatili si sconsiglia l uso di lenti a contatto poich possono essere causa di un accumulo di sostanze nocive e in caso di incidente possono peggiorarne le conseguenze o pregiudicare le operazioni di primo soccorso In caso di uso d
154. one o lino delle carte di guarda posteriori 5 incollare per mm2 3 in comispondenza della piega di ciascun bifolio la rispettiva striscia di tela di cotone o lino rifilare le carte di guardia a misura dopo le operazioni di cucitura M3 smira C per coperta sistena F 3 1 1 oN XI 3 2 1 3 1260 carte di guardia preparare quattro bifoli due anteriori due posteriori di dimensioni poco pi grandi del volume 21 anteriori e da cucire posteriori 45 lasciare asciugare sotto peso capovolgere sul verso piegando con la stecca incollare l estremit della striscia di lino sulla sovrapposizione cos ottenuta addossare alla linea di piegatura delle tre carte gi assemblate la restante met del bifolio diviso manualmente ed incollare quest ultimo su tutta la superficie della striscia di tela di cotone o lino rimasta libera il refe di cucitura passa nel centro del bifolio pi prossimo al corpo del volume rifilare le cate di guardia a misura dopo le operazioni di cucitura 4 4 strutitura D per coperta con assemblaggio a split preparare quattro bifoli due anteriori e due posteriori tagliare due strisce di tela di cotone o lino e due di carta di grammatura inferiore rispetto a quella delle carte di guardia lunghe corre i fogli di guardia e larghe adella loro dimensione sovrapporre e incollare due bifoli per Mm2 3 lungo la piegatura incollare per mm23 la striscia di tela di cotone o lino sul verso del bifolio che poi sa
155. oni invece di una come per le altre lavorazioni 4 tempi sono forniti in secondi in quanto se fossero espressi in minuti l unit di misura minore ovvero 1 minuto non sarebbe abbastanza piccola da evitare di dilatare in modo sproporzionato alcuni dei tempi di intervento come ad esempio il controllo della collazione viene per specificato in parentesi anche il corrispondente tempo in ore e minuti per facilitare il progettista abituato a ragionare con questi termini di grandezza Da dire anche che la redazione di questo lavoro ha richiesto una normalizzazione dei termini usati per ogni singolo segmento di intervento spesso definito in modi diversi a causa alla molteplicit di metodi culture e tradizioni di derivazione locale che costituiscono il ricco e multicolore retroterra della realt italiana In conclusione forse opportuno ricordare che il documento che presentiamo stato terminato agli inizi del 2005 ed stato proposto nel maggio dello stesso anno ad un gruppo ristretto di progettisti dell Amministrazione allo scopo di testarlo e di far pervenire ai redattori eventuali osservazioni peraltro abbastanza marginali e quasi interamente accolte poi per alterne vicende e nonostante venisse reclamata a gran voce la sua adozione il Capitolato ha incontrato qualche difficolt a trovare il suo sbocco naturale ovvero la pubblicazione ufficiale Raggiunge oggi la meta con una delibera del Segretario generale mentre si in attesa del v
156. or meno di un solo Istituto perci per portare a termine tale compito che sin dalle prime battute si rivelato di non facile realizzazione si sono riunite le competenze e le esperienze dei tre grandi Istituti che sono in prima linea in quanto giornalmente chiamati a rispondere su tutte le questioni attinenti alla conservazione e al restauro del nostro patrimonio archivistico e librario Non un caso che due di questi Istituti il Centro di Fotoriproduzione Legatoria e Restauro degli Archivi di Stato e l Istituto Centrale per la Patologia del Libro recentemente riuniti dall ultima riforma del Ministero nell Istituto centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario siano anche Istituti di sperimentazione e ricerca sui mezzi i materiali e le metodologie pi idonei per la conservare libri e documenti E che il terzo sia la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze che l Istituto che maggiormente a livello nazionale porta il peso del restauro librario applicato sul campo Lo sforzo di uniformare tecniche e tempi adottati da queste tre realt che in qualche modo sono rappresentative delle diverse tradizioni del restauro italiano a nostro giudizio cos importante da far passare in secondo piano alcune incongruenze peraltro quasi fisiologiche che si trovano all interno del Capitolato quali a puro titolo di esempio metodologie operative diverse per l allestimento di alcune legature o l utilizz
157. orti di cucitura e dei capitelli fra materiale di copertura e cartoncino o fra cartoncino e controguardia eventualmente incollata eseguire i fori di uscita ed entrata dei capitelli con fustella a sezione circolare con una angolazione rispetto alla perpendicolare del dorso di circa 45 inserire l estremit del supporto dei capitelli fra quadrante e ribattitura oppure fra quadrante e aletta dell indorsatura eventualmente eseguire sul taglio davanti due labbi che vadano a coprire complessivamente due terzi dello spessore del conpo del libro eseguire sui piatti i fori per l alloggiamento degi eventuali lacci di chiusura in pelle allunata inserire gli eventuali lacci nei fori XI 3 1 1 2 nervi doppi e capitelli tagliare il materiale di copertura prescelto a misura del volume considerando la presenza di rimbocchi e unghiature in Maniera da poter ancorare i rimbocchi con i nervi pi estreni piegare il materiale di copertura prescelto in comispondenza delle linee di cemiera perfettamente perpendicolari al taglio di piede 3 1 1 1 11 100 818 5 X1 3 L12 11 100 818 5 coperta coperta adesivo vinilico 59 arido modificato solo biblioteche Carta a mano carta barriera carta giapponese cartoncino alla foma durevole per la conservazione cartoncino durevole per la conservazione cartone durevole per la conservazione fustella pergantena stecca d osso o teflon 12 e
158. pelle allunata rinforzata con filo o fettuccia di lino o cotone tagliare il materiale di copertura prescelto a misura del volune considerando la presenza di unghiature e rimbocchi in maniera da poter ancorare i imbocchi con i nervi pi estemi praticare con la fustella a sezione circolare i fori di entrata e di uscita dei nervi sagormoare il materiale di copertura prescelto intomo al dorso infilare i nervi negli alloggiamenti preparati eseguire i rimbocchi di testa e piede eseguire con fustella a sezione circolare i fori per i capitelli con una angolazione rispetto alla perpendicolare del dorso di circa 45 infilare i capitelli sagorrere il materiale di copertura prescelto per la forrazione degli angoli sul taglio davanti realizzare gli eventuali labbri di protezione eseguire sul taglio davanti con fustella a sezione circolare i fori per l alloggiamento degli eventuali lacci e infilare i lacci di chiusura in pelle allunata o tessuto incollare a tamburo le controguardie o lasciarle libere 2 1 2 2 nervi doppi e capitelli in pelle allunata rinforzata con filo o fettuccia di lino o cotone tagliare il materiale di copertura prescelto a misura del volune considerando la presenza di unghiature e rimbocchi in maniera da poter ancorare i inmbocchi con i nervi pi estemi praticare con la fustella a sezione circolare i fori di uscita e di entrata dei supporti la distanza tra i due fori deve essere proporzionata alle dimensioni del vo
159. pessore del volune labbro colla mista di fonrare due bindelle con lo stesso rateriale della coperta eventualmente rinforzate con una metilidrossietilcellulosa striscia di pergamena b 21 600 b MH 300 P2 e adesivo ancorare le componenti dei fernadli con chiodini di ottone alle assi 6h 2 tenoni puntali e vinilico vinavi 59 incollare le controguardie ai contropiatti realizzazione di 2 9 10 bindelle e anido nodificato solo montaggio finale sul biblioteche labbro cuoio di capra conciato al vegetale c 28 800 Paraloid B 72 in 8h 2 tenoni puntali e acetone realizzazione di 2 pergamena bindelle e saldatore elettrico montaggio finale sul semilavorati in ottone piatto posteriore o altro metallo solfato di rame spazzole in setola stucco polvere di legno line trapano 82 CAPO Xll TITOLI E SEGNATURE APPOSIZIONE SUL DORSO DEI VOLUMI DELLA SEGNATURA DEL NUMERO DEL VOLUME E O DELL AUTORE E DEL TITOLO Metodologija di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature 24 1 impressione diretta tassello caratteri in bronzo 5 ripartire il dorso per il coreto posizionamento del testo XIII 1 600 1 2 carta a nano in compone il testo 40 autore e titolo colore rinsaldata con farscaldare il feno metilidrossietilcellulosa imprineere il testo MH 300 P2 al 2 colla mista di X111 2 impressione indiretta XIII 2 300 1 XIII 2 rretilidross
160. pponese metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 utilizzata a diverse concentrazioni 24 pennelli pesi tessuto non tessuto V 5 pareggiamento del rattoppo V 10 rifilatura rattoppo 36 V 6 imorachettatura OPERAZIONE MEDIANTE LA QUALE SI UNISCONO CON STRISCE DI CARTA GIAPPONESE LE PARTI DI UN BIFOLIO O DI FOGLI SINGOLI PER CONSENTIRE LE OPERAZIONI DI CUCITURA LE BRACHETTE POSSONO ESSERE A BRACHETTE DI CONGIUNZIONE O DI RINFORZO B DI PROLUNGAMENTO PER PORTARE UNA CARTA DI DIMENSIONI MINORI ALLA LARGHEZZA O ALL ALTEZZA DELLE ALTRE CARTE DELLA COMPAGINE C DI COMPENSAZIONE PER EQUILIBRARE LO SPESSORE DEL DORSO CON QUELLO DEL TAGLIO ANTERIORE D CUCITE PER COMPENSARE E PROLUNGARE FASCI COLI MOLTO VOLUMI NOSI incollaria sul verso della carta scamire la carta giapponese alla misura desiderata Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature V 6 1 brachetta di congiunzione o di rinforzo V 6 1 130 a brachetta acqua deionizzata V 6 1 1 congiunzione o rinforzo di due meta di un bifolio 26103 arido modificato solo incollare una striscia di carta giapponese opportunamente sfrangiata di nm 8 15 di biblioteche adeguati grammetura e colore lungo la linea di piegatura del bifolio danneggiato carta filtro lasciare asciugare sotto peso carta giapponese V 6 1 2 congiunzione di fascicoli costituiti da pi bifoli rretilidrossietilcellulosa incollare la striscia di carta giapponese
161. r pi prossimo al corpo del volume incollare per mm2 3 sopra la striscia di tela di cotone o lino sul verso del bifolio che poi sara pi prossimo al corpo del volurre la striscia di carta lasciare libere ambedue le strisce posizionate sul recto del fascicolo fomato dalle carte di guardia il refe di cucitura passa nel centro del bifolio pi prossimo al corpo del volume rifilare le carte di guardia a misura dopo le operazioni di cucitura Vvi5strutteaE universale preparare quattro bifoli due anteriori e due posteriori inserire i bifoli uno dentro l altro tagliare la pina carta in senso longitudinale in modo da ottenere unaleta larga Yadel quadrante da incollare poi al contopiatto incollare per intero la prima carta sul contropiatto lasciando libere le altre tre carte far passare il refe di cucitura al centro del fascicolo rifilare le carte di guardia a misura dopo le operazioni di cucitura M 4 1020 17 MI 5 540 9 Carte di guardia anteriori e posteriori carte di guardia anteriori e posteriori 46 M 6 struttura F per coperta in quarto di cuoio XI 1 2 1 o coperta in pieno cuoio 1 1 1 preparare quattro bifoli due anteriori e due posteriori tagliare due strisce di tela di cotone o lino lunghe corre i fogli di guardia e larghe vadella loro dimensione sovrapporre e incollare due bifoli per Mm2 3 lungo la piegatura incollare per mm23 la striscia di tela di cotone o lino sul
162. ra Materiali e attrezzature preparare cartoni di fomato adeguato opportunamente fenestrati v 11 180 a carta assi per pressare preparare fogli di tessuto non tessuto di adeguato fomato 3 cartoni uso legno porre il supporto da spianare tra i due fogli di tessuto non tessuto e i cartoni fogli di gommaapiuna predisporre fogli di gonmnapiuna o feltri di lana o fogi di polietilene espanso durevole perla feltri di lana conservazione tipo Plastazote in presenza anche di Minimi rilievi fogli di polietilene porre il pacchetto sotto peso o pressa a valori ninini di pressione espanso durevole per la conservazione tipo Plastazote pesi pressa a colpo tessuto norrtessuto V 12 ricomposizione dei fascicoli OPERAZIONE VOLTA A RICOSTITUIRE SULLA BASE DELLA COLLAZIONE LA CORRETTA SEQUENZA DELLE CARTE E DEI FASCICOLI Metodologjia di esecuzione Tempi Unit di nisura Materiali e attrezzature piegare i bifoli allineando le carte sui tagli VI 8 a carta assi per pressare ricomporre la coretta sequenza delle carte e dei fascicoli cartoni uso legno pressare la compagine del volune a fascicolo o intensonendo tra i fascicoli dei cartoncini pressa a colpo stecca d osso o teflon tessuto norrtessuto 44 FASCICOLI TALVOLTA CARTE SINGOLE IN CARTA O PERGAMENA POSIZIONATI FRA CONTROPIATTI E LA COMPAGI NE DEL VOLUME A PROTEZIONE DELLE CARTE LA CARTA INCOLLATA AL CONTROPIATTO PRENDE IL NOME DI C
163. rensivi di quelli necessari alla preparazione dei materiali e all allestimento sono stati calcolati su un libro standard di formato in quarto di 25 fascicoli ciascuno di 4 carte con una aumento o viceversa una riduzione dei tempi stessi che avviene in automatico a seconda dal formato tramite un calcolo che il foglio Excel compie moltiplicando direttamente i minuti e i secondi necessari per gli interventi con le dimensioni del corpo del libro tempi delle operazioni sono quelli medi testati sul campo su un libro standard appunto dagli operatori di ciascuno dei tre istituti separatamente In tale tempo medio che quindi viene dato tranne poche eccezioni come tempo secco sono stati compresi anche il grado di danneggiamento e i tempi tecnici occorrenti alla preparazione alla scelta dei materiali e all allestimento delle attrezzature Fornire un solo tempo per operazione pensiamo faciliti la determinazione della durata totale dell intervento tanto pi che nel restauro con smontaggio le operazioni da compiere sono piuttosto convenzionali come convenzionale del resto il tempo che occorre ad un restauratore esperto e a chi lavora su beni tutelati non si chiede di essere niente di meno per effettuare le varie operazioni Solo il rattoppo richiede una valutazione diversa ed questo il motivo per cui per tale operazione stato previsto un range che nel foglio di calcolo si specifica ulteriormente consentendo di operare tre quotazi
164. rgamena cartone alla foma cfr 5 2 2 Sistena E supporti adesi o fissati meccanicamente coperta floscia a cartella X 3 3 2 tela cfr 5 X1 1 3 1 coperta in piena tela a cartella X 3 3 3 con punti in pergamena cfr X1 2 13 Sisena C coperta d archivio in pergamena o in cuoio coperta floscia a cartella X 3 3 4 tasselli in cuoio cfr 8 X1 3 2 2 sistema O coperta d archivio in piena pergamena con cucitura su nervi in cuoio spaccato X 3 4 assentblaggio a split squadrare i cartoni durevoli per la conservazione di grammatura adeguata secondo la direzione di macchina prevedendo una unghiatura proporzionata alle dimensioni del volune accoppiare i due cartoni di grammetura diversa tenendo quello di grammeatura maggiore all estemo far aderire con colla mista i due cartoni tranne la parte in prossimit della linea di cemiera per circa 4 6 cm smussare leggenrente i cartoni lungo i due lati dei labbi estemi lungo il morso ed in corrispondenza degli angoli e dello snodo ad altezza della cuffia incollare le fettucce sulle alette e inserirle tra i due cartoni posizionare il volume cos asserblato sotto peso 3 1 4 600 10 X 3 2 1 e 2 gi quotati ai SS 2 1 1 nervi singoli e capitelli e X1 2 1 1 2 nervi doppi e capitelli in pelle allunsta rinforzata 3 4 480 8 X 3 1 4 a nervo per asse X 3 4 a volume 59 CAPO XI COPERTA SISTEMA DI RIVESTIMENTO DEI QUADRANTI O DELLE ASS
165. rogeno ALCOL ETILICO ETANOLO CAS 67 17 5 Aspetto fisico liquido incolore con odore caratteristico Frasi di rischio R11 facilmente infiammabile Consigli di sicurezza S2 7 16 conservare fuori dalla portata dei bambini pu provocare un incendio conservare lontano da fiamme e scintille non fumare Simbolo F Classe di rischio 3 Facilmente infiammabile Miscele vapore aria sono esplosive Il vapore si miscela bene con l aria Si formano facilmente miscele esplosive NON gettare in fogna Uso prolungato senza idonei dispositivi di protezione pu provocare per inalazione Tosse Mal di testa Sonnolenza Stanchezza 111 per contatto Cute secca arrossamento e dolore e bruciatura agli occhi per ingestione Sensazione di bruciore Mal di testa Confusione Vertigine Stato d incoscienza NOTE Il consumo di etanolo durante la gravidanza pu avere effetti avversi sul bambino non ancora nato Ingestione cronica di etanolo pu causare cirrosi epatica Il punto di infiammabilit di una soluzione acquosa al 50 di 24 C Impiegare sotto cappa indossare occhiali protettivi a mascherina o con visiera e specifici guanti per solventi organici Consultare le schede tossicologiche fornite dal venditore prima dell impiego e per le condizioni di stoccaggio e di smaltimento USI solvente di alcune resine acriliche solvente per macchie solvente per riducenti impiegati nel restauro della carta t butilamminoborano compl
166. roguardie interamente o a tamburo 1 1 2 1 dorso staccato con tubo LL2 L1 per nervi in rilievo eseguire l indorsatura foderare con carta giapponese adesa con Metilidrossietilcellulosa MH 300 P 2 al 6 una porzione di tela di cotone o lino di larghezza tipga rispetto a quella del dorso piegare in tre parti le due alete sovannrettere una sull altra ed incollare con Metilidrossietilcelluosa MH 300 P 2 al 6 fino a fonrare una intercapedine far aderire all indorsatura dalla parte opposta alla sovrapposizione lasciando la facciata col lino verso il dorso delle carte staffilare il tubo ottenuto incollare sul tubo la coperta applicare il cuoio al volune far aderire il cuoio in comispondenza dei nervi di cucitura e dei piatti ed eventualmente inserire uno spago per rinforzare le cuffie eventualmente incidere il cucio in testa e al piede per consentire la piega dei rimbocchi in conispondenza dei capitelli piegare i imbocchi far aderire il cuoio in corrispondenza degli angoli senza creare eccessivi spessori far aderire il cuoio evidenziando i nervi incollare l eventuale aletta dei fogli di guardia posizionare su ogni contropiatto una carta o un cartoncino di compensazione scamito lungo il morso livellare gli spessori eventualmente fonrati dai rintocchi gt incollare le contoguardie interamente o a tamburo XI L L2 1 15 000 Ah e 1 coperta tela tela di cotone o
167. rta da restauro 116 Carta durevole per la conservazione 116 Carta giapponese 116 Carta non acida 117 Carta vetrata 117 Cartoni durevoli 117 Cartoni per cartotecnica 117 Celle di umidificazione 117 Cera d api 117 Cicloesano 117 Colla di storione 118 complesso borano ammoniacale Vedi Riducenti Copolimero etil metacrilato 118 Cotone idrofilo 118 Cuoi 119 D Deacidificazione spray 119 Diacetone alcol 119 Dicloro fluoroetano 120 Dispersione acrilica 120 Dispersione acrilica di copolimeri 120 E Emulsione Acrilica 120 Etere dietilico 121 F Fili per capitelli 121 Fili per cucitura 121 Film di supporto 121 G Gelatina 121 Glicol etilenico 122 Gomma per cancellare 122 Gomma per pulitura a secco 122 Gommapiuma 122 H HCFC 141B Vedi Dicloro fluoroetano 134A Vedi Tetrafluoroetano I Idrossipropilcellulosa 122 M Magnesio ossido 123 Matita 123 Membrane semipermeabili non porose 123 Membrane semipermeabili porose 123 Metilcellulosa ad alta sostituzione 123 Metilene cloruro 124 Metilidrossietilcellulosa 124 N Nebulizzatore 125 Nebulizzatore a ultrasuoni 125 O Oro per doratura 125 P Paraffina 125 Pelli vedi Cuoio Pergamena 125 Polietilenglicole 200 PEG 200 125 R Riducenti complesso borano ammoniacale 125 Riducenti t butilamminoborano 126 5 Soluzione per camera a guanti 126 Solventi per macchie 126 Spago 126 Spugne 127 T
168. rta e 15 IM S T SE0001 eritrea tag lario aio iaia dato 3 2 uridificazione indiretta 1V 3 2 1 a vapore freddo o caldo 1V 3 2 2 in cella di unidificazione con vapore ffeddo i 15 tan PORRO cuestione sd 1V 3 2 4 con impacco di metilidrossietilcellulosa 1V 3 2 5 con Gore teX 0 SUAMPETEXB nn 1V 3 3 per inmrersione parziale O totale ennan rnern 1V 3 4 distacco mediante glicole etilenico 5 pergamena si 16 1V 4 rimozione macchie smecchiamento DE rane c annn S A gt 01 ts a ii 17 IV 5 consolidamento e fissaggio permanente delle mediazioni grafiche 18 IV 5 4 per NEDUIZZaZiOne nni IV 6 umidificazione della pergamena ammorbidimento temporaneo IV 6 1 cella di UMIAIfiCAZIONE coooooccccccccnonnnnnnnncnnnnnonnnnnnrnrrnnnnnnnnnnrnnrnnnennnnanenennnne Carrera a gar ts eat 1V 6 3 soluzione OrOS ColiCA ooooomccoooncccconcnnconcnnnnnonnnnnnnnnncnnnnnnnnnnnnnnnnnannnnnnnannnnnns 1V 6 4 con Gore texXB0 SWMPATEX LL i 19 IV 7 anmorbidimento permanente della pergamena ci IV 7 1 Polietilenglicole 200 PU IV 7 2 Polietilengiicole 200 in soluzione alcolica ii IV 8 spianamento tensionamento distensione pergamena IV 9 imbibizione preliminare
169. seguire due tagli nel rimbocco davanti incastrare nei suddetti tagli gli angoli dei rimbocchi di testa e piede opportunamente sagonati eseguire due fori con una fustella a sezione circolare di diametro opportuno il foro di uscita deve essere proporzionato alla sezione del neno e i fori di entrata distanza tra foro di uscita e fori di entrata deve essere proporzionata alle dimensioni del volure a con un unico foro di entrata in asse con il foro di uscita b a circa 45 rispetto alla perpendicolare del dorso in questo caso le due estremit del supporto in uscita possono fonrare un motivo a V o a X sovrapponendosi uno all altro infilare i supporti di cucitura nei fori con andamento intemo estemo intemo tagliare i quadranti in cartoncino inserire il cartoncino all intemo della coperta in maniera da ancorario con il secondo passaggio dei nervi Inserire l estremit del supporto fra materiale di copertura e cartoncino eseguire i fori di uscita ed entrata dei capitelli con fustella a sezione circolare con una angolazione rispetto alla perpendicolare del dorso di circa 45 inserire l estremit del supporto dei capitelli fra quadrante e ribattitura oppure fra quadrante e aletta dell indorsatura eventualmente eseguire sul taglio davanti due labbi che vadano a coprire complessivamente due terzi dello spessore del conpo del libro eseguire sui piatti i fori per l alloggiamento degi eventuali lacci di chiusura in pelle allunata inserire gi ev
170. sione guanti IV 6 2 720 a carta bisturi Mettere in funzione la canera a guanti 24 ore prima di inrodurvi le pergamene 12 carta assorbente filtro 5 Spegnere la ventola di rimescolamento dell atmosfera e successivamente introdune il naterale cartoni da trattare attraverso gli appositi obl cella Unidificante a Controllare le pergamene tranite i guanti collocati sui fori della parete anteriore dello stumento ultrasuoni durante l esposizione ai vapori cotone idrofilo 1V 6 3 soluzione idroalcolica a carta fogli in polietilene verificarelastabilit dei media grafici gi quotato in IV 1 spatole d acciaio tamponare l originale con un batuffolo di cotone imbevuto con la soluzione idroalcolica alcol 1 6 3 300 stecca d osso etilico puro mescolato ad acqua deionizzata nella concentrazione dell 80 20 o in altemativa 5 tipo Gore texGo tipo nebulizzare con la medesina soluzione idroalcolica alcol etilico puro mescolato ad acqua Swpatex deionizzata nella concentrazione dell 80 20 pinzette 1V 6 4 con Gore tex o0 SympatexO stecca dosso o in verificarelastabilit dei media grafici gi quotato in IV 1 teflon inserire il foglio da trattare in un sandwich composto cone di seguito descritto fino al tamponi cotone raggiungimento del grado di unidificazione desiderato IV 6 4 120 idrofilo 2 tessuto non tessuto Posizionamento dei materidi Vaporizzatore FOGLIO IN POLIETILENE FOGLIO DI CARTA FILTRO ASSORBENTE BAGNATA
171. sione della pelle solo per effetto meccanico Non immettere in fognatura se non molto diluito e in piccola quantit Come per tutte le polveri sottili evitare l inalazione delle polveri durante la pesata o la preparazione delle soluzioni 122 Come per tutti i prodotti organici particolati esiste la possibilit di esplosione delle polveri se conservate in elevate quantit USI adesivo e collante in soluzioni acquose o alcoliche per alcol etilico fissaggio permanente di mediazioni grafiche Tra i diversi tipi di idrossipropilcellulosa si usa quello a basso grado di sostituzione e medio bassa viscosit 300mPa s per soluzioni al 2 tipo Klucel G PREPARAZIONE DELLA SOLUZIONE ACQUOSA pesare la polvere da 20 a 40 g l Addizionarla lentamente e sotto agitazione a circa 900 ml di acqua mantenuta a una temperatura di circa 40 50 C Si forma un denso gel Fare raffreddare e riposare in quiete per una notte Portare a volume a 1 litro PREPARAZIONE DELLA SOLUZIONE ALCOLICA pesare la polvere da 20 a 40 g l Addizionarla lentamente e sotto agitazione a circa 900 ml di alcol etilico Si forma un denso gel Fare raffreddare e riposare in quiete per una notte Portare a volume a 1 litro CONCENTRAZIONI 20 40 g l corrispondente a 2 4 peso volume Per il fissaggio di mediazioni grafiche impiegare soluzioni al 5 di idrossipropilcellulosa in alcol etilico 50 g l peso volume N B il volume si riferisce alla soluzione finale e non al so
172. so per inalazione L esposizione prolungata pu causare danni al sistema riproduttivo Alte concentrazioni possono causare danni al sistema nervoso centrale Il contatto col liquido pu causare bruciature Asfissiante ad alte concentrazioni USO PROPELLENTE DISPERDENTE NELLE FORMULAZIONI DEGLI SPRAY TOLUENE TOLUOLO CAS 108 88 3 Aspetto fisico liquido incolore con odore caratteristico Frasi di rischio R11 20 facilmente infiammabile nocivo per inalazione Consigli di sicurezza S2 16 25 29 33 conservare fuori dalla portata dei bambini conservare lontano da fiamme e scintille non fumare evitare il contatto con gli occhi non gettare i residui nelle fognature evitare accumulo di cariche elettrostatiche EVITARE L ESPOSIZIONE DI DONNE IN GRAVIDANZA I test condotti sugli animali indicano la possibilit che la sostanza possa causare tossicit per la riproduzione o lo sviluppo umano anche se i dati delle schede di sicurezza reperibili in letteratura non riportano la classe di rischio corrispondente a prodotti teratogeni e o mutageni Simbolo F Xn Classe di rischio 3 Altamente infiammabile Miscele vapore aria sono esplosive Il vapore pi pesante dell aria e pu spostarsi lungo il suolo possibile l accensione a distanza NON gettare in fogna La sostanza tossica per gli organismi acquatici NON gettare in fogna Uso prolungato senza idonei dispositivi di protezione pu provocare per inalazione Tosse
173. stri colori e o alto elemento da alcol etilico puro testare carta filtro contagocce o pipetta solventi o soluzioni da testare 13 I 2 misurazione pH per contatto Carta TEST TENDENTE A INDIVIDUARE IL VALORE DI PH CHE ESPRIME IL CARATTERE ACIDO NEUTRO O BASICO DI UNA SOLUZIONE ACQUOSA DI UN SUPPORTO CARTACEO O DI UN INCHIOSTRO QUESTA MISURAZIONE VIENE EFFETTUATA PONENDO A CONTATTO DEL SUPPORTO UN ELETTRODO A BULBO PIATTO Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature tarare il pHnetro e l elettrodo 300 5 a taratura acqua bidistillata alcol etilico puro carta filtro porre un quadratino di Parafilmo Mylar sotto la zona su cui si intende eseguire la misura 60 1 a test pHmetro con elettrodo ni porre una goccia di acqua bidistillata sul supporto e dopo qualche secondo con un pHnetro piatto per nisure di munito di elettrodo piatto per misure di contatto misurare il valore di pH contatto tamponare con alcol etilico puro per evitare le gore soluzioni standard pH 4 e pH 7 perla taratura di pHimetro ed elettrodo 14 IV 3 distacco carte saldate scompattanenio carta e pergamena SEPARAZIONE MECCANICA A SECCO O PER VIA UMIDA DI CARTE ADESE LE UNE ALLE ALTRE PER L INTERA SUPERFICIE O PARTE DI ESSA Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature IV 3 1 a secco IV 3 1 60 300 a carta acqua deionizzata agire meccan
174. te 4 2 tavole presenti nel testo cio all intero della numerazione araba senza per fame parte apporre il nner della carta o della pagina che immediatamente le precede nel caso di paginazione il numero sar quello del verso mente nella cartulazione sar ovviamente quello del recto seguito dalla lettera minuscola a se dopo la prima sono presenti altre tavole segnare con b c e cos avanti fino alla fine del gruppo di tavole relative a quel certo numero di collazione contrassegnare l ultima tavola del gruppo oltre che col numero e con la lettera che le compete anche con una zeta ninuscola posta tra parentesi z a segnalare il temine di quel determinato gruppo di tavole 4 3 illustrazioni che si trovano fra la fine del testo e la fine del libro continuare a rratita con la numerazione delle carte qualora l ultina illustrazione coincidesse con l ultima carta stampata scrivere sul recto il numero che le compete e sul verso la lettera capitale Z che indica la fine del volurre 103 5 Volurre privo di qualsiasi numerazione seguire i criteri illustrati al 1 per quanto riguarda la parte del volume che precede il frontespizio appone poi su questultimo a netta il numero romano che gli compete legandolo con un trattino ad un fittizio numero 1 arabo continuare con la numerazione araba per carta fino al termine del volume 6 in caso di salti di numerazione qualunque ne sia l origine ovvero effettiva mancanz
175. tiene riserva alcalina USI in tutti i casi in cui il documento originale non possa essere messo a contatto con supporti alcalini es documenti fotografici 116 CARTA VETRATA Foglio ricoperto da minuscoli frammenti cristallini naturali o artificiali che a seconda della loro dimensione rendono il foglio pi o meno ruvido Pi alta la numerazione impressa pi fine la carta e migliore risulta la finitura Si arriva anche a carte vetrate di numerazione 1000 USI rimozione indorsatura cartonaggio legatura CARTONI DUREVOLI Cartoni secondo GU 257 del 19 9 1983 con le seguenti caratteristiche impasto fibroso costituto da cellulosa di cotone esente da lignina e da cellulose chimiche di conifera e o latifoglia pH non acido riserva alcalina gt 1 5 in peso di carbonato di calcio riferito al peso secco del cartone grado di polimerizzazione medio non inferiore a 900 il grado di polimerizzazione non deve diminuire pi del 50 dopo 9 giorni di invecchiamento accelerato a 105 C contenuto in ferro max 100 ppm contenuto in alluminio max 1 rispetto al peso secco del cartone CARTONI PER CARTOTECNICA Cartoni con impasto fibroso costituito da pasta chimica in prevalenza e pasta meccanica Non sono cartoni per conservazione e non devono mai essere posti in contatto con i documenti Esistono in commercio cartoni per cartotecnica con pH alcalino e con buona riserva alcalina CELLE DI UMIDIFICAZIONE Contenitori in vetro o plexigl
176. to nella quantit minina necessaria sostituzione rretilidrossietilcelluosa 1V 5 4 per nebulizzazione MH 300 P2 applicare il fissativo prescelto con apparecchiatura ad ultrasuoni 1V 5 4 300 600 a carta nebulizzatore controllare costantemente la zona interessata anche con l ausilio di lenti di ingrandimento o 5 10 pennelli microscopio resine acriliche distribuire ombgeneamente il prodotto nella quantit minina necessaria siringhe e aghi far aderire le scaglie o i frammenti operando una leggera pressione con una spatola tessuto norrtessuto 18 IV 6 unidificazione della pergamena anmorbidimento temporaneo OPERAZIONE CHE PERMETTE DI RESTITUIRE Al FOGLI MEMBRANACEI FLESSIBILIT E IDRATAZIONE DA EFFETTUARSI PRIMA DELLE OPERAZIONI DI SPIANAMENTO O TENSIONAMENTO Metodologia di esecuzione Tempi Unit di misura Materiali e attrezzature IV 6 1 cella di unidificazione IV 6 1 300 a carta acqua deionizzata verificarelastabilit dei media grafici gi quotato in IV 1 5 acqua corrente d collocare i fogli di pergamena in un anbiente di dimensioni ridotte all intemo del quale l acqua rubinetto deionizzata viene nebulizzata da un generatore di vapore freddo ad ultrasuoni avendo cura di alcol etilico puro non superare il 95 di umidit relativa alcol n butilico IV 6 2 carrera a guanti beker Preparare la miscela idroalcolica e riempire le due vaschette poste sul fondo della canera a bilancia di preci
177. to uno strumento effettivamente calibrato su ogni intervento il gruppo di lavoro ha frazionato gli interventi e di ciascuno di essi ha definito i tempi desunti sul campo In tale complessa operazione si operato il debito confronto con l unico lavoro di questo tipo attualmente presente per il nostro settore ovvero la temporizzazione predisposta dall Associazione restauratori privati degli archivi e biblioteche ARAB Tempi ovviamente e non prezzi che sono onere e privilegio delle Imprese le quali scelgono di lavorare a costi giudicati di loro convenienza Consci della notevole parcellizzazione delle azioni restaurative previste abbiamo voluto renderne pi agile l applicazione accompagnando il capitolato con un foglio di calcolo Excel che riporta le oltre 250 voci ed i relativi tempi e tramite il quale il progettista pu quantificare facilmente la durata di ciascuna operazione riducendo cos il pericolo di sbagliare i conteggi di dimenticare un passaggio rischio assai probabile dovendo districarsi in un numero di voci cos ampio E opportuno sottolineare che il foglio di calcolo non sostituisce la scheda di restauro per il semplice motivo che non una scheda di restauro ma solo uno strumento da utilizzare liberamente in sostituzione dell abituale calcolatrice e che in futuro potrebbe svilupparsi in un software pi complesso Alla luce dell esperienza fin qui acquisita poich nelle more della sua ufficializzazione il Capitol
178. ua deionizzata alcol etilico puro bisturi carta assorbente filtro cella umidificante a ultrasuoni cotone idrofilo tipo Gore tex o tipo SympatexO metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 pennelli pinzette polietilene spatola in acciaio stecca d osso e Teflon tessuto non tessuto Vaporizzatore a ultrasuoni velo precollato con emulsione acrilica E 411 e Plextol B 500 23 IV 10 1L2 3 con Gore tex o0 Syypatex in presenza di frammenti o indebolimenti velare prowisoriamente con velo precollato cfr 8 V 9 21 con emulsione acrilica E 411 e Plextdl B 500 il supporto sul lato opposto a quello del materiale da rimuovere utilizzare un sancivich di Foglio in polietilene Carta assorbente bagnata tipo Gore tex o tipo Sy patex Originale tipo Gore tex o tipo Smpatex Carta assorbente bagnata Foglio in polietilene rimuovere il restauro pregresso con l ausilio di spatole stecche lancette bisturi 5 asportare accuratamente i residui di adesivo rimuovere il velo precollato con alcol etilico puro o acetone IV 10 1 3 umidificazione diretta Carta e Pergamena applicare un impacco di metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 al 6 in soluzione acquosa in presenza di frammenti o indebolimenti velare provwisoriamente il supporto sul lato opposto a quello del materiale da rimuovere con velo precollato cdr 5 V 9 21 con emulsione acrilica E 411 e Plextol B 500 applicare l impacco sulla zona interessata e lasciare
179. uccare le scanalature X 3 1 2 incartonatura nervi doppi e capitelli eseguire tre fori disposti a triangolo con il punteruolo con andarmento estemo intemo collegati con una scanalatura per il passaggio dei neni preventivamente sfilacciati ribattere i fori dopo il passaggio degli spaghi e fissare gli stessi nelle scanalature con colla mista eventualmente stuccare le scanalature X 3 1 3 supporti alloggiati in scanalatura fissare le alette dell indorsatura ai quadranti alloggiare i supporti in scanalature ricavate sulla faccia estema del cartone fissare i supporti con colla nista eventualmente stuccare le scanalature X 2 2 1 11 700 3h e 15 X 2 2 2 7 200 2h e 15 X 3 L1 300 5 3 1 2 300 5 X3 13 300 5 2 2 1 ad asse X 2 2 2 ad asse X 3 L 1 a nervo per quadrante X 3 L2 a nervo per quadrante X 3 L 3 a nervo per quadrante 58 X 3 1 4 supporti ancorati alle assi per la preparazione delle assi cfr 2 preparazione delle assi controllare la coretta squadratura delle assi fissare i supporti di cucitura nelle scanalature con colla rrista e chiodi in legno stuccare le scanalature X 3 2 supporti passanti X 3 2 1 nervi singoli e capitelli passanti cfr XI 2 L1 nervi singoli e capitelli X 3 2 2 nevi doppi e capitelli cfr 5 2 1 1 2 nervi doppi e capitelli in pelle allumeta rinforzata X 3 3 assentblaggio a cartella X 3 3 1 pe
180. ul dorso del volume gi posizionato sul torchio far aderire il cuoio in comisponderza dei nervi di cucitura e dei piatti eventualmente incidere il cuoio in testa e al piede per consentire la piega dei rimbocchi in corrispondenze dei capitelli staffilare gli eventuali nervi in rilievo nel torchio far aderire sui piatti il Cuoio ripiegare il cuoio in testa e al piede ed eventualmente inserire uno spago per rinforzare le cuffie applicare le punte opportunamente scamite in conispondenza degli angoli dei piatti distribuendo sul contropiatto la pergamena o il cuoio senza creare eccessivi spessori eventualmente sostituire le punte cieche al taglio di piede con una striscia continua di pergamena lungo tutto il labbro di piede rinforzo al piede in pergamena compensare lo spessore della pergamena o del cuoio con una carta o cartoncino durevole per la conservazione misurare e ritagliare il rivestimento carta o tela dei piatti eliminando la carta o la tela in corrispondenza degi angoli incollare la carta o tela di rivestimento compensare con una carta o cartoncino durevole per la conservazione su ogni contropiatio e livellare gi spessori eventualmente fonrati dai rimbocchi incollare le controguardie interamente o a tamburo 1 2 16 800 Ah e 40 amido modificato solo biblioteche assi per pressare carta a mano carta barriera carta giapponese cartoncino durevole per la conservazione cartone durevole per la conserv
181. umenti adatti 45 in caso di incidente consultare immediatamente il medico 61 non disperdere nell ambiente Simbolo N T Classe di rischio 6 1 La sostanza si decompone per forte riscaldamento a temperature sopra i 190 C producendo fumi tossici e corrosivi ammoniaca e ossidi di azoto e vapori infiammabili La sostanza una base debole Reagisce vigorosamente con forti ossidanti causando pericolo di incendio e esplosione Reagisce violentemente con acidi forti Attacca il rame e le sue leghe Combustibile Nella combustione libera fumi gas tossici o 113 irritanti Oltre 70 C possono formarsi miscele esplosive vapore aria NON gettare in fogna EVITARE OGNI CONTATTO La sostanza pu essere assorbita nell organismo per inalazione attraverso la cute e per ingestione anche come vapore Uso senza idonei dispositivi di protezione pu provocare per inalazione Labbra o unghie blu Cute blu Mal di testa Vertigine Difficolt respiratoria Convulsioni Battito cardiaco aumentato Vomito Debolezza Stato d incoscienza I sintomi possono presentarsi in ritardo vedere Note per gli occhi Arrossamento Dolore per contatto PU ESSERE ASSORBITO effetti cumulativi Arrossamento Vedere inoltre Inalazione per ingestione Vedere Inalazione NOTE L uso di bevande alcoliche esalta l effetto dannoso In funzione del grado di esposizione sono indicati esami clinici periodici In caso di avvelenamento con questa sostanza
182. umeri che contraddistinguono il polimero commerciale indicano i sostituenti della cellulosa M metil H idrossietil la viscosit di soluzioni al 2 in acqua del prodotto commerciale con contenuto di umidit pari al 5 300 mPa s a 20 C lo stato fisico P2 polvere fine con particelle di diametro inferiore a 180um Propriet solubile in acqua fredda insolubile in acqua calda Non vi sono rischi specifici pu provocare abrasione della pelle solo per effetto meccanico Non immettere in fognatura se non molto diluito e in piccola quantit Come per tutte le polveri sottili evitare l inalazione delle polveri durante la pesata o la preparazione delle soluzioni Come per tutti i prodotti organici particolati esiste la possibilit di esplosione delle polveri se conservate in elevate quantit USI adesivo e collante in soluzioni acquose nelle operazioni di smontaggio PREPARAZIONE DELLA SOLUZIONE pesare la polvere da 15 a 40 g l Addizionarla lentamente e sotto agitazione a circa 900 ml di acqua fredda Fare riposare in quiete per una notte Portare a volume a 1 litro CONCENTRAZIONI 15 40 g l corrispondente a 1 5 4 peso volume N B il volume si riferisce alla soluzione finale e non al solvente NEBULIZZATORE Consente di distribuire sulla superficie da trattare soluzioni acquose o no senza ricorrere all immersione dei fogli nelle soluzioni prescelte Per usi con soluzioni alcoliche o con solventi scegliere nebulizzatori
183. unto intrecciato ancorare in testa e in piede le catenelle al fascicolo sottostante 5 6 106 T e 46 5 7 126 z e 05 6 1 150 2 e 30 6 2 150 Z e 30 6 2 1 150 z e 30 6 3 150 2 e 30 6 3 1 150 2 e 30 5 6 a nervo doppio a fascicolo 5 7 a nervo a fascicolo VII 6 1 fascicolo 6 2 fascicolo 6 2 1 fascicolo 6 3 fascicolo 6 3 1 fascicolo 51 MI1 6 4 ancoraggio diretto con budelli animali ancorare i fascicoli alla coperta con singoli passaggi di pergamena o pelle allunata preparare i budelli di pergamena arrotolata bagnati e ritorti su telaio 5 annodare su se stessi i passaggi di ancoraggio diretto fino a un nessino di tre fascicoli 6 5 brachetta cucita cfr 8 V 6 4 brachetta cucita 7 cucitura fascicoli intonsi conservare i fascicoli sciolti in un contenitore in altemativa cucire solo la piega estema dei fascicoli in modo da consentire la lettura dell intero fascicolo dispiegato 41 8 cucitura a dorso protetto 8 1 cudtura con mantice piegare a fisambonica un foglio di carta giapponese di adeguati colore e grammatura rispetto a quelli del volune in Modo da coprire i fascicoli lungo la linea di piegatura per nmmn4 8 cucire il mantice ai supporti contemporaneanente ai fascicoli acire i fascicoli ai supporti a punto pieno z eseguire gli eventuali giri
184. uolo possibile l accensione a distanza NON gettare in fogna La sostanza nociva per gli organismi acquatici NON gettare in fogna Uso prolungato senza idonei dispositivi di protezione pu provocare per inalazione Vertigine Mal di testa Nausea per contatto Arrossamento della cute e degli occhi per ingestione vedere inalazione NOTE L odore un avvertimento insufficiente di superamento del limite d esposizione Impiegare sotto cappa indossare occhiali protettivi a mascherina o con visiera e specifici guanti per solventi organici 117 Consultare le schede tossicologiche fornite dal venditore prima dell impiego e per le condizioni di stoccaggio e di smaltimento USI solvente per macchie prodotte da composti non polari oli cere Nel caso di trattamento di macchie impiegarlo puro per tamponamento ponendo un foglio di carta assorbente al di sotto della macchia COLLA DI STORIONE Colla preparata a partire dalla membrana interna della vescica natatoria dello storione La colla deve essere conservata in frigorifero a 6 C max USI consolidamento e fissaggio permanente di mediazioni grafiche Data la facilit con cui tale colla aggredita da insetti e microrganismi deve essere utilizzata solo in casi eccezionali quando l uso di adesivi artificiali o sintetici non sia possibile nel caso in cui l adesivo artificiale o di sintesi potrebbe indurre variazioni cromatiche della mediazione da fissare PREPARAZI
185. upporto al documento e l altro con fenestratura centrale e rifinitura obliqua dei tagli per tenere femo il documento incemierare i due cartoni con un nastro adesivo neutro non acido eventualmente fomire il passe partout di un ulteriore cartone di copertura della misura del cartone di supporto XIV 6 2 1 7 200 2h XIV 6 2 2 14 400 4h XIV 7 18 000 5h XIV 8 1 200 20 XIV 9 1 800 30 contenitore contenitore contenitore contenitore 7 cartone durevole per la conservazione pelle allunata gommapiuna fettuccia di cotone XIV 8 carta che soddisfi il Photographic Activity Test PAT XIV 9 cartone durevole per conservazione nastro telato in cotone velo giapponese Metilidrossietilcellulosa MH 300 P 2 86 Schema 3 XIV 1 scatola bivalve o a C aperta 87 Schema 4 XIV 1 scatola bivalve o a C chiusa 88 Schema 5 XIV 1 1 scatola bivalve a scomparto 89 Schema 7 XIV 2 scatola a falde a scomparto 91 Schema 8 XIV 3 custodia rigida con dorso a vista 92 Schema 9 XIV 4 contenitore a camicia 93 Schema 10 XIV 5 custodia leggera per volumi 94 Schema 11 XIV 6 1 cartella semplice da tenere in orizzontale aperta 95 Schema12 XIV 6 1 cartella semplice da tenere in orizzontale chiusa 96 Schema 13 XIV 6 2 1 tubo 97 Schema 14 XIV 6 2 2 contenitore a parallelepiped
186. ure Si effettuare il controllo sistematico della sequenza delle carte e della completezza del volume controllo a carta gonna da nonch della coerenza con il sistema illustrato in allegato nunrerazione 3 fomato unico cancellare tipo Mars Plastic controllo a carta Staedtier nurerazione e fomato unico metita morbida n fascicolazione 8 2B in caso di carte compattate la collazione deve essere effettuata dal restauratore dopo le esecuzione 5 a carta I 2 controllo o esecuzione cartulazione TERMINE UTILIZZATO PER INDICARE LA NUMERAZIONE DI UN PEZZO ARCHIVISTICO PROTOCOLLO FILZA REGISTRO MATRICOLE CAPOLETTERE ETC ESEGUITA DAL SOGGETTO APPALTANTE ECCETTO IL CASO IN CUI IL VOLUME SIA COMPATTATO delle carte e l eventuale presenza di allegati fascicolazione 10 Metodologija di esecuzione Tempi di Unit di nisura Materiali e attrezzature E effettuare il controllo sisterratico delle carte e dei relativi allegati controllo a carta gonna da cartulazione 3 cancellare tipo Mars Plastic in caso di carte compattate la cartulazione deve essere effettuata dal restauratore dopo le esecuzione 5 a carta Staedtier operazioni di distacco delle carte netta morbida n 2B al annotare su un apposito diagramma la composizione dei fascicoli la particolarit della sequenza esecuzione a fascicolo CAPO Il SMONTAGGIO OPERAZIONE CHE SERVE A SEPARARE FASCICOLI DALLA COPERTA E POI FRA
187. x o Sywpatex 1 2 4 1200 singola ultrasuoni 5 disporre sulla controguardia un foglio di tipo Gore tex 0 Smpatex 20 controguardia sovrapporre un foglio di carta assorbente precedentemente inbibito d acqua deionizzata aggiungere un foglio di melinex di dimensioni maggiori rispetto al contropiatto per mantenere II tenpo subisce l umidit a sollevare la controguardia con l ausilio di una spatola di una lancetta o di una stecca d osso una decurtazione del 50 in caso di controguardie incollate a tamburo 11 3 rimozione indorsalura e pulitura del dorso Metodologia di esecuzione Tenpi Unit di misura Materiali e attrezzature 11 31 a secco 113 1 420 dorso indorsatura acqua deionizzata asportare delicatamente l indorsatura presente su dorso sollevandola con una lancetta 7 alcol etilico puro rimuovere meccanicamente i residui di adesivo con bisturi o con carta vetrata a grana fine bisturi o lancetta carta assorbente 11 3 2 con impacco di metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 al 5 6 11 32 780 carta vetrata a gana applicare sul dorso uno strato di metilidrossietilcellulosa MH 300 P2 13 fine 150 coprire l impacco con melinex e lasciare agire cotone idrofilo ad anmorbidimento awenuto rimuovere l indorsatura con l ausilio di una spatola di una lancetta forbid a punte cune o di una stecca dosso tipo Gore tex ripetere l operazione per anmrorbidire l adesivo presente sotto l

Capitolato Speciale Tecnico Tipo - Istituto centrale per il restauro e

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