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PDF - Senato della Repubblica

1. 70 DI BARTOLOMEO FI 70 71 FERRANTE Ulivo LL LL 71 ALLEGATO A MOZIONI SULLA POLITICA AMBIEN TALE 1 00069 anita da Treia 73 1 00070 o la o ni 80 100075 comuna dea pale eroe gal 87 1 000760 svn tana ei e ee 94 N B Sigle dei Gruppi parlamentari Alleanza Nazionale AN Democrazia Cristiana Partito repubblicano italiano Indipendenti Movimento per l Autonomia DC PRI IND MPA Forza Italia FI Insieme con l Unione Verdi Comunisti Italiani IU Verdi Com Lega Nord Padania LNP L Ulivo Ulivo Per le Autonomie Aut Rifondazione Comunista Sinistra Europea RC SE Unione dei Democraticicristiani e di Centro UDC UDC Misto Misto Misto Consumatori Misto Consum Misto Italia dei Valori Misto IdV Misto Italiani nel mondo Misto Inm Misto L Italia di mezzo Misto Idm Misto Partito Democratico Meridionale PDM Misto PDM Misto Popolari Udeur Misto Pop Udeur Misto Sinistra Critica Misto SC Senato della Repubblica NV XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA INDICE 15 marzo 2007 ALLEGATO B INTERVENTI Intervento del senatore Piglionica nella discus sione delle mozioni 1 00065 1 00070 1 00075 e 1 00076 sulla politica ambientale Pag 103 Dichiarazione di voto del senatore Barbato sulle mozioni 1 00065 1 00070 1 00075 e 1 00076 sulla politica ambientale 105 CONGEDI E MISSIONI 107 DISEGNI DI LEGGE ASSEGNAZI
2. a definire obiettivi vincolanti per la produzione di elettricit da fonte rinnovabile e per gli usi termici definendo un piano straordinario per accelerare lo sviluppo delle fonti rinnovabili con obiettivi coerenti con il raggiungimento di almeno 30 terawattora da tali fonti a pervenire a livelli di investimenti nella ricerca pari ad almeno il doppio dell odierna percentuale del Pil spesa a tal fine cos da portare l I talia quantomeno ai livelli della media europea che si attestano intorno al 2 ad intraprendere politiche di riduzione degli sprechi connessi al l uso dell acqua favorendone una gestione razionale e pubblica mediante un efficace pianificazione dei prelievi e degli usi a destinare una frazione apprezzabile delle risorse destinate all ac quisto di prodotti fossili alla ricerca di tecnologie nuove innovative ed al ternative nel settore delle energie rinnovabili ad attuare significativi investimenti nelle infrastrutture pubbliche locali per un effettivo miglioramento del settore dei trasporti mediante il potenziamento delle reti ferroviarie e dei trasporti pubblici locali in un ottica di mobilit sostenibile a prevedere gli opportuni interventi per aumentare l efficienza e per ridurre le emissioni di gas a effetto serra degli impianti a carbone esi stenti a sostenere in sede europea ed internazionale la necessit di assu mere impegni pi seri di riduzione delle emissioni di gas a effetto s
3. Aula molti hanno giustamente concentrato i loro interventi sugli aspetti scienti fici volti a capire se quello del clima sia un allarme fondato o meno Sicuramente il problema di misurare in tempi brevi fenomeni invece epocali sicuramente piuttosto complesso Voglio per ricordare che sul tema ci sono ormai numeri tendenze e studi riconosciuti in modo direi universale dal mondo scientifico pur naturalmente con qualche eccezione di cui il rapporto dell IPCC presentato a Parigi nel febbraio 2006 sicu ramente un autorevole riconoscimento e ci esorta a compiere molte azioni per cambiare rotta e a farlo anche in fretta perch gli effetti a cascata di queste misure sono indispensabili Voglio anche ricordare che quello ambientale non solo un problema di benessere per noi cittadini del mondo occidentale ma un problema di sopravvivenza per molte parti del pianeta Voglio ricordare che ben 2 mi liardi di cittadini del mondo sono esposti a desertificazione ed aridit cio a fenomeni di degrado del territorio tali da minacciare la loro stessa so pravvivenza e il loro diritto di sussistenza Questo anche il problema ambientale Allo stesso modo certo lo riconosciamo ed indiscutibile i consumi crescenti che generano certa mente benessere lo fanno per in modo altamente diseguale nelle diverse parti del pianeta L 80 per cento della popolazione accede al 20 per cento delle risorse mentre noi siamo dentro quel 20 p
4. Nonostante gli sforzi e le ottime intenzioni dei Governi infatti stiamo percorrendo una strada in salita su cui la nostra politica ambientale procede non senza sforzi In Italia l uso irrazionale dell energia fossile specialmente nel settore civile sta diventando una seria minaccia ambien tale ridimensionabile con l uso di energia pulita eolica solare da bio massa che risorsa per un modello di sviluppo sostenibile Da pi parti e mi riferisco principalmente agli studi internazionali di settore si suggerisce una nuova politica che anche attraverso l incremento degli investimenti punti in primis sulle energie rinnovabili garanti di maggior sicurezza e competizione economica In particolare la strategia europea contro il cambiamento climatico punta al contenimento dell uso dei combustibili fossili al fine di rilanciare le fonti alternative quali sole vento e biomasse Si tratta di progetti enucleati dalla Commissione Europea che nello scorso ottobre ha attuato un piano d azione per l efficienza energetica che dovrebbe consentire agli Stati membri di imboccare la strada giusta riducendo del 20 per cento i consumi di energia primaria vero Il piano complesso e difficile da attuarsi ma i suoi risultati sono valido sprone per i Paesi membri infatti in termini economici solo quale esempio si risparmierebbero ben 100 000 miliardi di euro Questo l obiettivo dell Europa ma anche dell Italia dal
5. Senato della Repubblica 112 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 equit con comportamenti precedentemente assunti dall amministrazione della difesa nei confronti degli Ufficiali dei corsi precedenti ad assumere iniziative anche di carattere legislativo con l obiet tivo di collocare presso altre amministrazioni dello Stato previo consenso degli interessati personale militare pi anziano eventualmente in esubero allo scopo di liberare posti in organico da far ricoprire agli Ufficiali in ferma prefissata delle Forze Armate creando cos le condizioni per un e ventuale trasformazione del rapporto di servizio dei predetti da tempo de terminato a tempo indeterminato 1 00080 Interpellanze PISTORIO Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri dei trasporti delle infrastrutture e dell economia e delle finanze Pre messo che le Ferrovie dello Stato lamentano un deficit di 150 000 000 euro l anno per il servizio di trasbordo dei treni dal continente alla Sicilia e vi ceversa i dipendenti delle Ferrovie dello Stato in servizio sullo Stretto in dieci anni sono passati da 1800 unit a 626 di cui oltre il 15 risulta es sere precario con contratti a singolo viaggio nonostante la tragedia del Segesta consumatasi nelle acque dello Stretto lo scorso 16 gennaio 2007 attualmente Rete ferroviaria italiana Rfi ha assunto l iniziativa di limita
6. Spero che non sia il caso di ripercorrere testi letterali del passato ma ricordo il manzoniano don Ferrante che rifiutandosi di misurarsi con la realt della peste pensava che non esistesse perch rivolgendosi ai libri della sua biblioteca essa non era n sostanza n accidente il buon don Ferrante morto di peste Non credo dunque che il suo sia un buon esempio da proporre Credo che mantenendoci con i piedi per terra dovremmo davvero migliorare il livello delle nostre conoscenze e soprattutto dei nostri comportamenti vir tuosi in questo campo Applausi dai Gruppi Ulivo RC SE e IU Verdi Com PRESIDENTE Dichiaro chiusa la discussione Ha facolt di parlare il rappresentante del Governo che invito anche ad esprimere il parere sulle mozioni presentate GIARETTA sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico Si gnor Presidente penso che il dibattito che si svolto questa mattina in Aula sia stato importante e certamente ha messo a fuoco molte e varie te matiche Il Governo non pu che condividere le sottolineature fatte su una pi impegnata azione dei Governi di tutto il mondo per il raggiungimento di politiche integrate miranti alla riduzione delle emissioni di gas ad ef fetto serra Non occorre in questa sede sottolineare le preoccupate rifles sioni che in molte sedi scientifiche sono state avanzate e ricordare quanto sia importante il fatto che finalmente questo tema stia entrando con pi decisione nell
7. quindi secondo le disposizioni dell INPDAP l attribuzione dell in dennit integrativa speciale sulla reversibilit in misura piena spetta a ai soggetti che al 31 dicembre 2006 gi godevano della prestazione ricalco lata con tale modalit per effetto di contenzioso sia amministrativo che giudiziario b ai soggetti che pur non essendo ancora in godimento del PIS intera sulla reversibilit alla suddetta data ne avevano gi ottenuto il riconoscimento giudiziario con sentenza passata in giudicato c ai sog getti che hanno gi ottenuto sentenza favorevole da parte della Corte dei Conti non ancora passata in giudicato e che non verr appellata dall Isti tuto inoltre sulle prestazioni di reversibilit fatte salve verr applicato il principio della cristallizzazione i futuri aumenti saranno riassorbiti nel tempo fino a concorrenza del maggiore importo liquidato da accertamenti effettuati non risulta che le prestazioni di reversi bilit gi in pagamento con l indennit integrativa speciale in misura in tera siano state cristallizzate plausibile ritenere quindi che per l anno 2007 non verr operato il riassorbimento degli aumenti in tema di aumenti si ricorda la sentenza della Corte dei conti a sezioni riunite n 13 2000 secondo cui i benefici attribuiti in funzione pe requativa non sono riassorbibili in quanto non costituiscono miglioramenti in senso tecnico aventi lo scopo di aumentare il potere
8. senatrice Donati la via democratica all ambiente non quella della Cina Un impatto che vista la concorrenza sleale si deve affrontare ma non sicuramente indolore proprio perch di globale non c solamente il clima con i suoi problemi conseguenti ma anche la competizione eco nomica Competizione senza regole sempre a proposito di via democra tica che fa paura alle nostre imprese specialmente a quelle medie e pic cole Tante aziende che economicamente fanno fatica a fare innovazione tante aziende che culturalmente fanno fatica a guardante avanti a guardare al cambiamento Ma con ottimismo non dobbiamo dimenticare che tantissime aziende in Italia e nel mondo si stanno e si sono attrezzate per affrontare la sfida ambientale Molte lo hanno fatto senza le sollecitazioni dei Governi In numerosi casi hanno avuto la capacit di anticipare i tempi molte hanno capito che l ambiente pu anche diventare economico anzi un affare Dunque senza essere come gi stato sottolineato pi realisti del re dobbiamo avviarci verso un percorso che per ci vede gi in ritardo perch non siamo stati avveduti e non abbiamo guardato in avanti Probabilmente scandalizzer qualcuno ma non credo ai cambi repen tini del clima per mano dell uomo cos come non credo ai toni dramma tici che da pi parti vengono usati Ci sono scienziati di fama mondiale che hanno all attivo innumerevoli scoperte che la pensano in modo co
9. bonica nell atmosfera e l aumento della temperatura al suolo di circa tre quarti di grado nell ultimo secolo anche certo che le attivit umane im mettono nell atmosfera massicce quantit di anidride carbonica ma grande incertezza vi su quanto l incremento dell anidride carbonica sia dovuto al fattore umano su quanto questo influenzi la temperatura e soprattutto su quanto potr avvenire nel corso dei prossimi decenni e fino al 2100 Sappiamo infatti che i mutamenti climatici sono stati numerosi sul nostro pianeta ogni studente o ex studente sa o dovrebbe sapere che solo negli ultimi 500 000 anni una piccola frazione nella storia della vita sulla Terra vi sono state quattro grandi glaciazioni meno noto che vi sono stati anche diversi periodi di decine di mi gliaia di anni in cui la temperatura stata superiore a quella attuale come del resto accaduto per parecchi secoli intorno al 5000 e al 2000 avanti Cristo e ancora dopo l anno 1000 Molteplici le cause e difficilmente in dividuabili e isolabili dai numerosi moti del nostro pianeta alle variazioni Senato della Repubblica 66 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 nell attivit solare e vulcanica o nella quantit di anidride carbonica nel l atmosfera che ancora oggi al 96 per cento di origine naturale Il principale presupposto del Protocollo di Kyoto per la limitazione de
10. plesso Desidero concentrarmi su due questioni a mio giudizio rilevanti af finch questo dibattito non sia soltanto un elucubrazione scientifica e cul turale Pensando all intervento del senatore Matteoli emerge una prima que stione Ritenere che occorre certamente arrivare all applicazione del Pro tocollo di Kyoto raggiungere gli obiettivi in esso prefissati fare di tutto per diminuire la produzione di gas serra dicendo per che non si deve arrestare il sistema produttivo rappresenta a mio avviso un ossessione che dobbiamo cercare di superare Se infatti non si realizzeranno investi menti seri nel campo dell innovazione della ricerca e delle energie rinno vabili il sistema industriale italiano rimarr tagliato fuori non regger Affermo con molta chiarezza che chi discute di competitivit deve capire che oggi si deve avere il coraggio di accettare questa sfida fino in fondo oppure tutto l apparato produttivo che gi molto arretrato non regger Noi dobbiamo essere classe dirigente e trascinare quella parte che resiste del mondo produttivo Questa la sfida e noi avremmo le po tenzialit per farvi fronte necessario dunque che il Governo questi sono gli impegni ri chiesti nella mozione 1 00076 rimetta in campo con determinazione gli strumenti e tutto quello che necessario affinch tale sfida possa es sere vinta Inoltre quella dei cambiamenti climatici non soltanto una qu
11. pros simo si riunir la Conferenza dei Capigruppo lei prevede che si cambi ancora il calendario della prossima settimana oppure una volta che il ca lendario viene deciso si rispetta il Regolamento nel senso che non viene modificato Lo chiedo perch noi dobbiamo far sapere ai colleghi tramite i Gruppi com l andamento della settimana successiva e lo facciamo nel rispetto del calendario che viene approvato dopodich se vi la possibi lit che il calendario venga modificato dobbiamo adeguare la nostra infor mazione a tale eventualit Diversamente pu succedere quello che av venuto ieri quando abbiamo detto ai colleghi che si cominciava a votare alle ore 11 e poi si cominciato a votare alle ore 9 30 In conclusione per poter informare bene i colleghi necessario sa pere se si prevede che nella Conferenza dei Capigruppo di marted mattina vi sia la possibilit in contrasto con il Regolamento di modificare il ca lendario Se mi d lumi su questi punti signor Presidente possiamo organiz zare meglio anche l attivit dei Gruppi diversamente noi che facciamo i segretari d Aula finiamo per diventare il parafulmine di tutte le insoddi sfazioni PRESIDENTE A parte il fatto che lei mi sembra parecchio insoddi sfatto questa mattina Ilarit Applausi cerco doverosamente di fornirle i chiarimenti richiesti Per quanto riguarda le iscrizioni a parlare il Regolamento all arti colo 84 chiar
12. se confrontati con quelli dell Osservatorio provinciale dei rifiuti emer gono contraddizioni nonch perplessit in particolare circa la quantit ec cessiva di fanghi reflui destinati ad uso agronomo a far data dal 2002 la presenza di dati discordanti progressiva diminuzione in merito alla quan tit dei reflui urbani anche alla luce di un incremento demografico co stante mancanza di dati precisi per l area montagna la mancanza di dati circa il flussi dei fanghi reflui provenienti dalle altre province in par Senato della Repubblica 136 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 ticolare Mantova Modena e Parma dubbi sul corretto spandimento di fanghi nei territori di Brescello e Borretto a rischio d esondabilit nel documento Area Pianificazione e tutela del territorio rifiuti speciali PPGR approvato dalla provincia di Reggio Emilia 2004 la stessa amministrazione riconosce la presenza di lacune e incongruenze che difficilmente potranno essere risanate non disponibile il dato re lativo al deposito temporaneo in giacenza nello stesso periodo nelle sin gole unit locali produttive in attesa di conferimento le quantit ge stite da questi soggetti tenuti alla dichiarazione possono essere maggiori delle quantit dichiarate prodotte in quanto ricevute da terzi produttori non necessariamente tenuti alla dichiarazione sono stati esclu
13. Italia e il nostro Parlamento devono e vogliono svolgere rispetto a questo grande problema che interessa l indi Senato della Repubblica 35 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 vidualit e nel contempo la somma di tante individualit cio la globa lit del mondo Di fronte a questo problema nessuno pu far finta che nulla accada Quindi Clima di allarme riuniti 500 esperti Terra a rischio sono al cuni dei titoli apparsi sui quotidiani di questi giorni che dimostrano come la consapevolezza dell emergenza climatica sia ormai entrata a far parte del nostro vivere quotidiano D altra parte proprio negli ultimi mesi dal mondo della scienza stata sottolineata quasi all unanimit la responsabilit dell uomo nella va riazione del clima e pochi sono ancora convinti che l effetto serra non sia imputabile all uomo Secondo i rapporti internazionali le emissioni di carbonio derivanti dall utilizzo di combustibili fossili continuano a crescere Dall inizio della Rivoluzione industriale di fine 800 quando l uomo ha iniziato a bruciare grandi quantit di combustibili fossili per produrre energia il totale annuo di emissioni ha continuato a crescere a ritmo sempre pi rapido Dal 1900 si moltiplicato per 15 e ogni anno aumentato del 3 per cento rispetto all anno precedente Il problema del mutamento climatico come sottolineato
14. MARTONE NARDINI RUSSO SPENA TECCE VALPIANA Il Senato premesso che sono trascorsi due anni dall entrata in vigore del Protocollo di Kyoto divenuto vincolante a livello internazionale il 16 febbraio 2005 a seguito della ratifica della Russia la quale mediante la sua adesione ha consentito di raggiungere la quota del 55 delle emissioni globali calco late ai livelli del 1990 l energia all origine dell 80 di tutte le emissioni di gas serra dell Unione europea quindi il problema del riscaldamento globale es senzialmente un problema energetico e rappresenta la pi seria minaccia per il futuro dell umanit e della biodiversit due sono le principali questioni connesse all energia quella deri vante dalla scarsit di riserve adeguate e sicure a prezzi accessibili e quella relativa al danno ambientale collegato all eccessivo consumo di energia secondo il rapporto presentato dall IPCC International Panel on Climate Change il 2 febbraio 2007 negli ultimi 200 anni si registrato un aumento della concentrazione di anidride carbonica nell atmosfera di oltre il 35 mentre le temperature terrestri sono salite di circa 0 8 gradi centigradi rispetto ai livelli pre industriali i costi addizionali legati alla produzione energetica tradizionale in cludono la distruzione della geografia e dell ambiente terrestre attraverso l estrazione l inquinamento di aria acqua suolo e sottosuolo la produ zione
15. ambiente come occasione di sviluppo al fine di diventare maggiormente competitive sui mercati globali tuttavia occorre tener presente che nel breve periodo l applica zione del Protocollo comporter aumenti in termini di costi che incide ranno anche sulle utenze elettriche l attuazione di questo grande piano di difesa del clima ha bisogno quindi di scelte politiche coraggiose che producano un vero e proprio shock tecnologico ed una rivoluzione energetica Senato della Repubblica 87 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 gli scriventi sono convinti che l implementazione a livello mon diale di questa strategia per la difesa del clima possa da una parte met tere al sicuro il pianeta dai cambiamenti climatici e dall altra risolversi in una nuova crescita per l economia impegna il Governo ad assumere iniziative volte a calibrare in maniera corretta il sistema europeo dell emission tra ding ETS in modo da evitare che settori industriali italiani ad alta effi cienza paghino attraverso l acquisto di quote lo sviluppo di settori euro pei meno efficienti proseguire sulla strada dell utilizzo dei meccanismi flessibili previ sti dal Protocollo di Kyoto I progetti di cooperazione internazionale av viati dal Ministro dell ambiente del passato Governo soprattutto nei set tori energetici forestali ed industriali potrebbero consentire una riduzione considerevol
16. ancora un grande divario tra alcune enunciazioni e gli atti concreti che dovrebbero ispirare la nostra azione in Parlamento e quella del Governo Applausi dal Gruppo RC SE Congratulazioni PRESIDENTE Ha facolt di parlare la senatrice De Petris per illu strare la mozione n 76 DE PETRIS IU Verdi Com Signor Presidente finalmente la que stione del cambiamento climatico ha assunto il carattere di vera e propria urgenza e soprattutto diventata centrale nella discussione internazio nale Vi ormai un consenso ampio da parte di tutta la comunit scienti fica internazionale sulla questione del cambiamento climatico Il cosiddetto negazionismo credo sia ormai ampiamente tramontato ed economisti di chiara fama come Stern hanno segnalato l urgenza di intervenire A tal proposito ricordo che per la prima volta con il rapporto Stern vi stata una valutazione economica di quelli che potranno essere gli effetti del cambiamento climatico Quel rapporto evidenzia una situa zione drammatica anche dal punto di vista del PIL mondiale se non ver ranno posti in essere immediatamente iniziative strumenti e politiche volti a ridurre i gas serra Senato della Repubblica 16 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 L Unione Europea inoltre ha verificato la stretta correlazione tra il cambiamento climatico le politiche delle energie e quelle dei trasporti Tutto ci
17. che rimetterli al primo posto certamente in termini di responsabilit ma anzitutto in termini di promozione di comportamenti at tivi e positivi e di fiducia mi riferisco al disegno di legge sui servizi pub blici locali da approfondire nel merito Applausi dal Gruppo Aut PRESIDENTE iscritto a parlare il senatore Antonio Battaglia Ne ha facolt BATTAGLIA Antonio AN Signor Presidente l ambiente certa mente un bene condiviso acqua cielo mare terra e montagna L uomo per sua natura tende a gioirne inconcepibile ritenere che vi sia un in dividualit che consideri l ambiente un bene da non tutelare Non pen sabile che il bene dell ambiente possa rientrare nell esclusivit di qual cuno o di un parte politica si ritiene che l ambiente sia quel bene che tutti insieme rincorriamo e tutti insieme vogliamo tutelare cos come ognuno di noi intende tutelare la propria salute e salvaguardare se stesso all in terno chiaramente della difesa del bene principale della vita Dove ci si differenzia allora Ci si divide nel momento in cui tale bene viene trattato dai partiti e dai soggetti che credono d interpretare le scelte strategiche dei partiti medesimi Certamente non ci possiamo di Senato della Repubblica 34 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 videre sull ipotesi della raccolta differenziata che vedrebbe risolto il pro
18. commercio turismo 14 Politiche dell Unione eu ropea Commissione parlamentare questioni regionali assegnato in data 15 03 2007 Governo trasmissione di atti per il parere Il Ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali con lettera in data 14 marzo 2007 ha trasmesso per l acquisizione del parere parlamentare ai sensi dell articolo 1 commi 10 19 lettera a Senato della Repubblica 109 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 22 lettera a e 25 ter del decreto legge 18 maggio 2006 n 181 conver tito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2006 n 233 lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante Disposizioni in ordine al trasferimento delle strutture e delle relative risorse finanziarie umane e strumentali dal Ministero per i beni e le attivit culturali alla Pre sidenza del Consiglio dei ministri n 77 Ai sensi delle predette disposizioni e dell articolo 139 bis del Rego lamento lo schema di decreto deferito alla 7 Commissione permanente che esprimer il parere entro il 14 aprile 2007 La 1 Commissione potr formulare osservazioni alla Commissione di merito entro il 4 aprile 2007 L atto altres deferito per il parere relativamente alle conseguenze di carattere finanziario alla 5 Commissione permanente che si esprimer entro il medesimo termine del 14 aprile 200
19. detto in discussione generale voglio solo tranquillizzare il senatore Matteoli che non c un pregiudizio personale quando affermo che il presidente Matteoli con la sua posizione difende delle lobby Ci non significa affatto che lui sia a capo di una obby ma che nei fatti la destra che dopo 15 anni ancora si dichiara a favore dei CIP6 che come ha spiegato l ex ministro Matteoli sostengono impropriamente ed improv vidamente fonti che rinnovabili non sono contribuisce a sostenere i grandi gruppi industriali che in questo Paese hanno lucrato Ribadisco pertanto il voto favorevole sulle mozioni presentate dal centro sinistra STORACE AN Pensi a Veltroni e a Malagrotta piuttosto MUGNAI AN Domando di parlare per dichiarazione di voto PRESIDENTE Ne ha facolt Senato della Repubblica 65 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 MUGNAI AN Signor Presidente onorevoli colleghi innegabile che Kyoto rappresenti una grande opportunit per mitigare e controllare gli effetti degli attuali mutamenti climatici Tali mutamenti non possono infatti essere ignorati e vanno affrontati con senso di responsabilit e grande pragmatismo tenendo peraltro conto di ogni opinione scientifica anche se minoritaria per evitare inutili allarmismi catastrofici che non sono utili al pari di una ottusa indifferenza alla risoluzione del problema Vanno parimenti affro
20. dovrebbe spingere ad un assunzione di responsabilit corale da parte di tutte le forze politiche e sociali Desidero ribadire con forza anche al fine di evitare che il dibattito rimanga qualcosa di astratto anche nel tempo che questo Governo ha po sto al centro della propria azione il complesso delle politiche ambientali segnando quindi una svolta netta con il recente passato Ci deve rappre sentare un elemento cardine accanto ad un efficace coordinamento con Regioni ed Enti locali per l assunzione da parte del nostro Paese delle ini ziative in tutte le sedi internazionali e nell ambito delle istituzioni comu nitarie per l attivazione di misure finalizzate alla sostenibilit ambientale e alla lotta al cambiamento climatico Il riscaldamento globale che stato anche oggetto della Conferenza mondiale sul clima svoltasi a Nairobi alla fine del 2006 strettamente connesso alle attivit antropiche Questa un altra questione che desidero sottolineare Fino a pochissimo tempo fa vi era ancora qualcuno che rite neva che il riscaldamento fosse frutto di un processo naturale che in realt si fosse sempre verificato ciclicamente nel pianeta Oggi invece i dati scientifici sono inoppugnabili da questo punto di vista e dimostrano con chiarezza che ci strettamente connesso alle attivit antropiche e alla crescita delle emissioni di gas serra Ci risulta chiaro ed dimostrato in modo inoppugnabile nella prima parte
21. la Commissione europea di recente ha presentato un pacchetto di misure che ha come limite temporale il 2020 per affrontare la sfida clima Senato della Repubblica 86 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 tica Le proposte della Commissione per abbassare le emissioni di anidride carbonica passa soprattutto attraverso un mix energetico che vede al primo posto l aumento delle fonti rinnovabili che dovranno costituire il 20 per cento nel 2020 con un aumento della quota di biocarburanti pari al 10 per cento un passo importante perch per la prima volta ufficialmente a livello europeo il Governo del centro destra lo aveva fatto in un Con siglio informale dei Ministri dell energia e dell ambiente a Montecatini sono state considerate prioritariamente le convergenze delle politiche am bientali con quelle energetiche nella lotta al mutamento climatico giova ricordare che nel mese di maggio 2002 stato approvato il disegno di legge di ratifica del Protocollo di Kyoto che conferma la ridu zione delle emissioni di gas ad effetto serra nella misura del 6 5 per cento entro il 2012 e nello stesso tempo individua misure pi flessibili e meno onerose rispetto a quelle definite nel 1998 a Kyoto il 19 dicembre 2002 stato approvato dal Cipe il Piano nazionale per la riduzione delle emissioni dei gas responsabili dell effetto serra piano aggiornato a febbraio 2004 che prevede mi
22. premesso inoltre che nel mese di febbraio stato reso pubblico il Quarto Rapporto degli scienziati del Panel intergovernativo delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico IPCC AR4 che alza il livello di allarme sulla rapidit del cam biamento climatico sulle sue gravi conseguenze e sulla necessit di adot tare misure pi impegnative di riduzione delle emissioni di gas serra la Commissione europea d intesa col Consiglio ha avanzato una proposta internazionale per il secondo periodo del Protocollo di Kyoto di riduzione delle emissioni di gas di serra entro il 2020 del 30 e di impegno in ogni caso di riduzione europea di almeno il 20 delle emis sioni di gas serra ben pi impegnativa quindi di quella attuale del primo periodo di riduzione entro il 2008 2012 dell 8 la Commissione europea d intesa col Consiglio ha aggiornato la strategia per lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili con obiettivi pi impegnativi e consistenti del 20 delle fonti primarie a partire dal 10 luglio 2007 entrer in vigore la completa apertura del mercato elettrico alla concorrenza che da quella data interesser anche la clientela domestica la liberalizzazione del mercato rappresenta anche un occasione per premiare l efficienza energetica degli operatori e il risparmio domestico da parte delle famiglie la revisione delle tariffe dovrebbe permettere ai cittadini di sce gliere tra offerte diverse e quindi di scegliere
23. quanto alla AIDS a decorrere dal 1985 e quanto all epatite C a decorrere dal 1988 a seguito della forte mobilitazione da parte delle associazioni dei malati di emofilia stato promulgato il decreto legge 5 dicembre 2005 n 250 convertito dalla legge 3 febbraio 2006 n 27 al fine di far rien trare il gruppo di emofilici contagiati rimasti fuori dall indennizzo il decreto legge prevede all art 4 il soddisfacimento di un requi sito aggiuntivo rispetto la legge 141 ovvero di essere stati riconosciuti dalla legge 25 febbraio 1992 n 210 e di percepire il relativo indennizzo mensile delle 102 persone affette da emofilia 11 pur essendo riconosciute ai sensi della legge 210 non ricevono l indennizzo mensile motivo per cui continuano a non avere accesso all indennizzo si chiede di sapere quali azioni il Ministro in indirizzo intenda intra prendere al fine di risolvere definitivamente la vicenda di questo gruppo di 11 emofilici contagiati da emoderivati infetti 4 01551 Senato della Repubblica 130 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 VALPIANA Al Ministro della salute Premesso che la letteratura scientifica internazionale concorde nel considerare la figura professionale dell ostetrica competente e efficace nell assistenza alla donna gravida al parto alla puerpera e al neonato in particolare quando la gravidanza fisiologica vanno in
24. se nel piano si intendano utilizzare esperienze e know how che lE nel sta acquisendo in tale settore se non ritenga opportuno che l ENEA ritrovi la sua missione ori ginaria dedicando parte delle sue risorse allo sviluppo del nucleare per usi energetici se l Italia intenda partecipare a progetti di sviluppo multinazionali tipo ITER International thermonuclear experimental Reactor 4 01547 COSTA Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro della giustizia Premesso che di questi giorni la notizia che il Governo nell affrontare il tema dell ordinamento giudiziario ordinario sta per affrontare anche il tema della giustizia militare riducendo in modo drastico i Tribunali militari che passerebbero dall attuale numero di nove a tre e dimezzando i magi strati conseguentemente verrebbero chiusi diversi uffici giudiziari mili tari lasciando in vita solo gli uffici di Roma Napoli e Verona il ministro Parisi nella recente inaugurazione dell anno giudiziario militare aveva espresso l intenzione di un ampliamento delle competenze con la previsione di nuove fattispecie di reato militare molti Ministri in passato hanno evidenziato come la giustizia mili tare sia patrimonio del Paese e non certo giustizia di serie b non giusto che questo patrimonio fatto di storia ma anche di uo mini vada inspiegabilmente disperso sacrificato sull altare di una riforma approssimativa condizionata da preconcetti p
25. 00076 PRESIDENTE D annunzio della mozione delle interpellanze e delle interrogazioni pervenute alla Presidenza v Allegato B e toglie la seduta La seduta termina alle ore 13 50 Senato della Repubblica 1 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 RESOCONTO STENOGRAFICO Presidenza del presidente MARINI PRESIDENTE La seduta aperta ore 9 36 Si dia lettura del processo verbale D AMICO segretario d lettura del processo verbale della seduta antimeridiana del giorno precedente PRESIDENTE Non essendovi osservazioni il processo verbale approvato Comunicazioni della Presidenza PRESIDENTE L elenco dei senatori in congedo e assenti per inca rico ricevuto dal Senato nonch ulteriori comunicazioni all Assemblea sa ranno pubblicati nell allegato B al Resoconto della seduta odierna Preannunzio di votazioni mediante procedimento elettronico PRESIDENTE Avverto che nel corso della seduta odierna potranno essere effettuate votazioni qualificate mediante il procedimento elettro nico Pertanto decorre da questo momento il termine di venti minuti dal preavviso previsto dall articolo 119 comma 1 del Regolamento ore 9 40 Su notizie di stampa in ordine alla revisione delle schede elettorali MALAN FI Domando di parlare PRESIDENTE Ne ha facolt Senato della Repubblica 2 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid AS
26. 2003 le emissioni hanno superato i 577 milioni di ton nellate di anidride carbonica e nel 2004 si sono attestate attorno ai 583 milioni di tonnellate di anidride carbonica fonte APAT Se le energie rinnovabili sono il futuro l Italia andata in direzione contraria questo innanzitutto grazie all eredit lasciataci dal precedente Governo che non stato capace di cogliere la sfida economica e sociale che il cambiamento climatico comportava Dal 1997 ad oggi il contributo delle energie rinnovabili diminuito passando dal 16 per cento del 1997 all attuale 15 3 per cento Nel 1990 anno di riferimento per il Protocollo di Kyoto le emissioni erano pari a circa 520 milioni di tonnellate di anidride carbonica Si dunque registrato un incremento dell 11 1 per cento nel 2003 e del 12 2 per cento nel 2004 L obiettivo di Kyoto invece di tagliare del 6 5 per cento le emissioni registrate nel 1990 e dunque di ridurre le emissioni totali di gas a effetto serra a circa 486 milioni di tonnellate di anidride carbonica Il gap da colmare entro il 2012 dunque dell ordine di circa 100 milioni di tonnellate di anidride carbonica L Italia non solo il fanalino di coda dell Europa pi lontano di tutti gli altri dall obiettivo nazionale del 25 per cento di quota da rinnovabili sul totale del consumo energetico ma anche inadempiente rispetto agli impegni di riduzione delle emissioni di gas serra Tra l altro le azioni in co
27. 2006 venivano effettuati in Sardegna in partico lare nel sassarese 10 arresti e 44 perquisizioni nell ambito dell operazione denominata Arcadia rivolta contro l area dell indipendentismo sardo in particolare nei confronti dell associazione A Manca pro s Indipendent zia sospettata di collusioni con formazioni terroristiche e di aver parte cipato alla realizzazione di alcuni falliti attentati a partire dall anno 2002 nel corso delle perquisizioni effettuate nell ambito dell operazione venivano sequestrati numerosi materiali tra i quali varie pubblicazioni atti e registrazioni di convegni seminari e incontri pubblici che a tut t oggi solo in parte sono stati restituiti alle persone nei confronti delle quali non si ritenuto esistessero motivi per l incriminazione si chiede di sapere quali siano i motivi per cui persone risultate estra nee alle imputazioni in base alle quali si era proceduto con le perquisi zioni domiciliari non siano rientrate ancora in possesso di tutti i materiali prelevati nelle loro abitazioni 4 01546 MENARDI MANTICA MARTINAT Al Ministro dello sviluppo economico Premesso che con il referendum del 1987 l Italia ha dismesso le proprie centrali nucleari il responso referendario stato utilizzato per affermare la rinuncia dell Italia all utilizzo dell energia nucleare quando in realt era semplice mente una moratoria al Governo per la localizzazione dei siti
28. 4 predisporre programmi di preparazione dei futuri genitori ai loro compiti assicurare la preparazione completa al parto e fornire consigli in materia di igiene e di alimenta zione 5 assistere la partoriente durante il travaglio e sorvegliare lo stato del feto nell utero con i mezzi clinici e tecnici appropriati 6 praticare il parto normale quando si tratti di presentazione del vertex compresa se necessario l episiotomia e in caso di urgenza praticare il parto nel caso di una presentazione podalica 7 individuare nella madre o nel bam bino i segni di anomalie che richiedono l intervento di un medico e assi stere quest ultimo in caso d intervento prendere i provvedimenti d ur genza che si impongono in assenza del medico e segnatamente l estra zione manuale della placenta seguita eventualmente dalla revisione uterina manuale 8 esaminare il neonato e averne cura prendere ogni iniziativa che s imponga in caso di necessit e eventualmente praticare la rianima zione immediata 9 assistere la partoriente sorvegliare il puerperio e dare alla madre tutti i consigli utili affinch possa allevare il neonato nel modo migliore 10 praticare le cure prescritte da un medico 11 redigere gli opportuni rapporti scritti al primo punto dei compiti delle ostetriche all art 42 comma 2 si parla di fornire una buona informazione e dare consigli per quanto con cerne i problemi della pianificazione familiare Senat
29. Re sugli effetti del cambiamento climatico risalente allo scorso anno ha calcolato che in Eu ropa le perdite dovute a tempeste invernali come quella causata dal ci clone Kyrill sono state pari a 2 6 miliardi di euro politiche volte ad incoraggiare una produzione ed un uso pi effi ciente dell energia possono contribuire ad evitare quasi 180 delle emis sioni di anidride carbonica permettendo una significativa riduzione delle importazioni di gas e petrolio il rapporto Stern evidenzia anche l importante dato per cui le azioni necessarie a contenere il cambiamento climatico non sono incom patibili con un ragionevole livello di crescita economica secondo autorevoli stime investire nel settore delle energie rinno vabili rappresenta un fattore di sviluppo del mercato del lavoro basti pen sare che ogni milione di dollari investito nel fotovoltaico crea 17 posti di lavoro permanenti contro i soli 1 5 posti che crea la stessa somma se in vestita nel petrolio o nel gas la vera sfida di Kyoto nel senso di intenderlo come una spinta all investimento nella ricerca e nelle nuove tecnologie pulite che hanno risvolti commerciali importanti su scala mondiale e che permettono note voli margini di efficienza energetica e di risparmio considerato che l Italia si impegnata ad affrontare le problematiche relative al cambiamento climatico firmando la Convenzione quadro sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite nonch il Protoco
30. STENOGRAFICO 15 marzo 2007 presidente Barroso non potr affermarsi a livello mondiale prima di pa recchi decenni e ulteriori decenni saranno necessari perch si possano evi denziare i suoi effetti sulla concentrazione di anidride carbonica nell at mosfera Dobbiamo perci deciderci ad eliminare il tab che finora ha cir condato l obiettivo dell adattamento impedendo persino che se ne par lasse La mozione che ha come primo firmatario il presidente Matteoli sot tolinea con vigore negli impegni richiesti dal Governo l importanza di una proattiva disponibilit all adattamento La seconda osservazione che intendo svolgere relativa al sistema di emission trading e al Protocollo di Kyoto Quest ultimo rappresenta un i niziativa altamente apprezzabile in particolare per il suo principio ispira tore vale a dire la volont di assumere una responsabilit collettiva di ge stione delle attivit umane suscettibili di apportare modifiche importanti all ambiente terrestre assunzione da porre in essere tramite accordi sotto scritti da tutti i Paesi del mondo Questo certamente molto apprezzabile Il suddetto Protocollo tuttavia stato in qualche modo utilizzato in ambito europeo con meccanismi particolari Uno di questi meccanismi la sanzione di circa 100 euro a tonnellata di anidride carbonica per eventuali esuberi rispetto ai limiti stabiliti Un altro meccanismo rappresentato dall European trading syste
31. agenda dei Governi a livello mondiale Pur con accentuazioni differenti le diverse mozioni presentate con tengono una sollecitazione nei confronti del Governo affinch agisca so stanzialmente secondo alcune direttrici principali La prima un pi inci sivo impegno per lo sviluppo delle fonti rinnovabili la seconda un effi cace azione a sostegno del risparmio e dell efficienza energetica la terza una limitazione degli incentivi per la produzione di energia alle sole forme non inquinanti la quarta l introduzione di una programmazione energe tica che miri a superare la dipendenza dai combustibili fossili la quinta il potenziamento degli strumenti di programmazione degli interventi per la riduzione dei gas ad effetto serra Senato della Repubblica 56 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 Il Governo condivide queste sottolineature e prima di esprimere il parere sulle mozioni presentate mi compete solo ricordare ci che il Go verno ha fatto in questo periodo in cui ha avuto la responsabilit di go verno del Paese appunto per dimostrare che non servono solo le parole ma servono soprattutto i fatti Sul primo dei punti quello riguardante un incisivo impegno per lo sviluppo delle fonti rinnovabili e sul secondo che riguarda l efficace azione a sostegno del risparmio e dell efficienza energetica vorrei ricor dare che con un insieme di strumenti pr
32. ambientale ore 10 52 PRESIDENTE Dichiaro aperta la discussione iscritto a parlare il senatore Matteoli Ne ha facolt MATTEOLI AN Signor Presidente mi associo alle parole del col lega Boccia ma solo con riferimento al freddo questione su cui ha per fettamente ragione mentre non condivido il resto del suo intervento Mi riconosco pienamente in quanto affermato dal collega Mugnai ma ho chiesto di intervenire e non l avrei fatto anche perch dopo di me parler il senatore Battaglia perch nella giornata di ieri tra me e il pre sidente Sodano si sono sviluppate delle polemiche poi apparse sulle agen zie di stampa Se io non condivido le parole di un collega non mia abitudine ri tenere che questo sia legato a lobby o difenda privati irresponsabili ma registro semplicemente che non ci troviamo d accordo su un determinato argomento Senato della Repubblica 24 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 Nel suo intervento di illustrazione della mozione il presidente Sodano ha ripreso in questa sede la questione dei CIP6 Vorrei chiarire di cosa si tratta non perch voglia fare il saccente ma perch molti colleghi senatori chiedono spiegazioni in merito La questione risale al 1992 quando non c era il Governo di centro destra non c era il Governo Berlusconi e non era ministro dell ambiente Altero Matteoli La sigla CIP si riferisce a
33. anno risultati migliori che non quelli ottenuti con il mercato di scambio delle quote Senato della Repubblica 50 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 Quindi la Germania la Francia il sole della Spagna che pratica mente come quello dell Italia ci indicano che una strada possibile che si pu fare si deve fare che possibile farlo ma bisogna agire su bito perch i prossimi anni saranno cruciali Applausi dal Gruppo RC SE Congratulazioni PRESIDENTE iscritto a parlare il senatore Stracquadanio Ne ha facolt STRACQUADANIO DC PRI IND MPA Signor Presidente vorrei ringraziare innanzi tutto il presidente Matteoli per avere fornito al Senato l occasione di questo dibattito con la presentazione della sua mozione a cui sono seguite mozioni di altri colleghi Quello che gli rivolgo un rin graziamento non formale cos come credo che gli si debba un ringrazia mento non formale per il lavoro che ha svolto durante i cinque anni di Governo nella scorsa legislatura Questo dovrebbe bastare per ribattere alle contestazioni e ai rilievi che la collega Donati ha prima avanzato nei confronti della nostra parte politica Vorrei sottolineare che l odierno dibattito del Senato non ha luogo per l iniziativa della collega Donati e della sua parte ma per inizia tiva dell opposizione e del presidente Matteoli Ci premesso signor Presidente v
34. assegnazione delle quote di emissione di gas effetto serra 2008 2012 Infine esprime parere favorevole condizionato a modifiche da introdurre nei testi sulle mozioni nn 65 e 75 e nell intento di fissare obiettivi condivisi tra gli schieramenti anche alla mozione n 70 Esprime inoltre parere favorevole sulla mozione n 76 MATTEOLI AN Nella prospettiva di affrontare le problematiche ambientali in maniera largamente condivisa e possibilmente unanime cer cando di assicurare ulteriori margini di sviluppo al sistema produttivo ita liano accoglie le modifiche proposte dal Governo sulla mozione n 70 che pure ne indeboliscono l efficacia PRESIDENTE Scusandosi con il senatore Piglionica che pur es sendo iscritto a parlare non ha potuto intervenire in discussione generale a causa di un errore lo autorizza ad allegare il testo del suo intervento ai Resoconti della seduta odierna v Allegato B Passa alla votazione delle mozioni STRACQUADANIO DC PRI IND MPA Il Gruppo voter a favore della mozione a prima firma Matteoli opportuno che il tema dei cam biamenti climatici venga affrontato non alla luce delle variazioni atmosfe riche di breve periodo o addirittura stagionali in quanto si tratta di feno Senato della Repubblica XVI XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO SOMMARIO 15 marzo 2007 meni che hanno prospettiva addirittura geologica Applausi dai Gruppi FI e AN
35. blema dei rifiuti tranne che in Campania perch quando si vuole affron tare il problema della soluzione emergenziale della vicenda Campania ecco che le argomentazioni sul piano dell evoluzione legislativa cio abo lizione delle discariche e processi del ciclo dei rifiuti vengono abbando nate o tiepidamente sostenute Ecco allora che di fronte a questo problema si bloccano sia coloro i quali prima sostenevano che non bisogna attrezzare le discariche sia quanti ritenevano che la questione dei rifiuti dovesse essere affrontata at traverso il procedimento innaturale del riciclo preferibile invece prendere i rifiuti della Campania e magari por tarli nelle discariche in Sicilia Infatti nel momento in cui si pensa di po ter attrezzare una discarica in Campania per risolvere il problema dell e mergenza rifiuti e una situazione di crisi che potrebbe investire la salute dei cittadini accade che allora si mettono in moto meccanismi per evitare che l emergenza si risolva Mi chiedo allora come si intende risolvere il problema della presenza dei rifiuti dell immondizia chiamiamola con il suo vero nome in Campania in Italia e su tutto il territorio mondiale Una soluzione ci deve pur essere Si potrebbe partire dal riciclo dei rifiuti dalla raccolta differenziata dei vari materiali plastica cartone e altro si potrebbe partire dalle se zioni di compostaggio o da altre soluzioni riconducibili ad una scelta po li
36. coordinamento della gestione dei fondi disponibili nel rispetto delle competenze costituzionali ed in piena integrazione con il si stema informativo unico e la rete nazionale integrati di rilevamento e sor veglianza a favorire il rilancio del sistema dei parchi e delle aree protette na zionali ed a garantire un rapido rientro nei parametri comunitari di tutela della biodiversit definendo rapidamente i criteri minimi uniformi cui Re gioni e Province autonome dovranno attenersi al fine di attuare le misure di conservazione finalizzate ad evitare il degrado degli habitat e la pertur bazione delle specie sulla base di linee guida per la gestione delle aree della rete Natura 2000 a farsi promotore di una nuova normativa sulla sperimentazione di farmaci e di sostanze chimiche sia a livello europeo che nazionale che traduca in termini giuridici le nuove certezze scientifiche superando l ar retrata logica fondata sull inattendibile modello animale in particolare af finch il nuovo regolamento Reach di imminente applicazione si basi su una corretta valutazione di tossicit delle sostanze di sintesi immesse nell ambiente sollecitare la rapida validazione di nuovi metodi che non usano gli animali imponendo l obbligo di sostituzione a definire una strategia nazionale di attuazione del Programma d azione comunitario per la protezione e il benessere degli animali 2006 2010 della Commissione europea che preveda fra l a
37. costo elevatissimo delle fonti energetiche rinnovabili princi pale sostituto dei combustibili fossili la concentrazione dell anidride car bonica nell atmosfera nei prossimi decenni non potr che aumentare Gli esperti prevedono il raggiungimento di 450 500 parti per milione entro il 2030 Di conseguenza aumenteranno gli effetti sul riscaldamento glo bale Per limitare i danni dovuti a questo riscaldamento peraltro esagerati nel rapporto di Nicholas Stern non resta che sviluppare iniziativa di adat tamento Se invece il riscaldamento globale in atto non dovuto all au mento di concentrazione dell anidride carbonica nell atmosfera ma ad al tre cause come alcuni pochi scienziati si ostinano a ritenere le iniziative di adattamento diventano l unica mitigazione possibile degli effetti del ri scaldamento globale In parallelo alle azioni di promozione delle fonti rinnovabili del ri sparmio energetico della efficientizzazione degli usi finali di energia in sostanza in parallelo a tutto questo sforzo di riorientamento dei sistemi energetici che inevitabilmente prender molto tempo data la grande iner zia di tali sistemi occorre perci in ogni caso intraprendere concrete azioni di adattamento al cambiamento climatico Non abbiamo alternative Comunque vadano le cose la low carbon economy grande obiettivo del Senato della Repubblica 31 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO
38. del sistema nervoso cen trale una meta anfetamina precedentemente classificata come sostanza stupefacente al pari di eroina e cocaina stato reintrodotto sul mercato e pu venire utilizzato per curare i bambini affetti dal cosiddetto Di sturbo da Deficit dell Attenzione ed Iperattivit siglato ADHD od an che DDAI sull utilizzo di questi potenti psicofarmaci per tentare di risolvere le problematiche dell infanzia in corso un acceso dibattito nella comu nit scientifica e non solo specie con riguardo ai gravi rischi di disinvolta medicalizzazione del disagio recentemente l Agenzia italiana del farmaco massimo organismo di controllo sanitario italiano che dipende dal Ministero stata convo cata presso la 12 Commissione Igiene e sanit del Senato per riferire nel merito dei protocolli diagnostico terapeutici elaborati dall AIFA stessa e dall Istituto superiore di sanit riguardo a questa delicata situazione Senato della Repubblica 121 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 nonostante l apprezzabile sforzo dei tecnici del Ministero i quali hanno garantito un approccio prudenziale e pi serio rispetto a quello di altri Paesi stranieri ove la somministrazione indiscriminata di psicofar maci ai bambini ormai all ordine del giorno 11 milioni di bambini in terapia nei soli Stati Uniti tali protocolli a detta deg
39. delle centrali nucleari l Enel proprietaria attraverso l acquisizione di Slovenske Elek Rorbe di reattori nucleari il sistema energetico nazionale si approvvigioner di energia pro dotta con il sistema nucleare da Paesi che dedicano alla fornitura per lI talia intere centrali nucleari Francia in particolare nell incontro dello scorso 20 marzo 2007 fra il Presidente del Con siglio dei ministri italiano Prodi ed il Presidente russo Putin stato siglato un Memorandum di intesa che estende la cooperazione attuale alla produ zione e generazione di energia elettrica attraverso il completamento di centrali nucleari sia in Russia che in altri Paesi soprattutto in Europa cen tro orientale ma mirando anche agli altri mercati mondiali Senato della Repubblica 126 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 l energia elettrica prodotta con l atomo per un Paese come l Italia priva di petrolio gas e carbone una necessit l energia atomica una fonte energetica pulita e duratura il progresso scientifico permette di utilizzare per la generazione di energia reattori nucleari sicuri con una ridotta produzione di scorie nu cleari reattori autofertilizzanti gli interroganti chiedono di conoscere quando il Ministro in indirizzo intenda presentare il Piano energe tico nazionale se intenda introdurre in tale piano fra le energie alternative anche il nucleare
40. di acquisto e quindi il tenore di vita dei pensionati ma semplici adeguamenti al costo della vita Senato della Repubblica 134 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo intenda assumere iniziative normative affinch siano rettificati i commi della finan ziaria sopra menzionati secondo quanto disposto dalla giurisprudenza della Corte dei conti iniziative nei confronti dell INPDAP per garantire il recepimento dei provvedimenti espressi dalla magistratura 4 01554 POLLEDRI LEONI Ai Ministri dell ambiente e della tutela del territorio e del mare e della salute Premesso che purtroppo negli ultimi anni vengono accertati in maniera cre scente episodi di decessi per leucemia nella zona dell Appennino Reg giano S Ilario Lentigione nel distretto Ausl di Caltelnuovo Monti ecce tera in particolare preoccupante l incidenza di questa patologia nella popolazione della zona interessata Lentigione Brescello Sorvolo Carpi teti Casltelnuovo Albinea Castellarano Novellara Boretto e Luzzara che appartiene a cluster gi individuati dall Istituto superiore di sanit per l abnorme incidenza di leucemie malformazioni neonatali e tumori cere brali nei bambini della fascia 0 14 anni questo fenomeno sembrerebbe essere messo in relazione in parti colare allo spandimento dei fanghi CER 190805 e CER 1012
41. e dei senatori Eufemi e Stefani MOLINARI Aut Il dibattito odierno sulle politiche ambientali l occasione per arricchire e stimolare il confronto politico su tematiche che hanno assunto una rilevanza straordinaria non solo nel Paese ma a livello mondiale Le mozioni presentate muovono da spunti differenti ma concordano sulla necessit e l urgenza di agire affinch l Italia svolga un ruolo attivo e positivo per la salvaguardia del pianeta per non compro mettere il futuro e la vita delle nuove generazioni auspicabile che il Governo raccolga positivamente gli spunti emersi dalla discussione per perseguire con coerenza e determinazione gli impegni assunti con il Pro tocollo di Kyoto e a livello comunitario coinvolgendo attivamente gli enti territoriali e in modo particolare i Comuni Applausi dal Gruppo Aut BATTAGLIA Antonio AN L idea dell ambiente come bene co mune che va salvaguardato fa parte ormai di un sentire condiviso e le forze politiche sia pure con sensibilit differenti concordano sulla neces sit di intervenire urgentemente e con sforzi prolungati per impedire un aggravamento irreversibile delle condizioni climatiche con pesanti riper Senato della Repubblica XI XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO SOMMARIO 15 marzo 2007 cussioni sulla qualit della vita e sul benessere dei cittadini Per rispondere in modo adeguato a questa sfida riducendo in modo drastico
42. e vi siano le contromisure o i provvedimenti necessari per lo smaltimento in tempi minori delle scorie prosegue la ricerca del professor Coppi sulle tecnologie a freddo non ci si debba chiudere ri spetto a quest elemento che determina una prospettiva complessiva per l umanit sicuramente interessante anche la cultura del regresso dello svi luppo anche se il termine corrente diverso che Grillo ed altri ambien talisti sostengono ma credo che nemmeno una dittatura potr imporre al nostro Paese o ad altri un arretramento di gran parte degli stili e dei con sumi di vita pur essendo una battaglia che va culturalmente fatta Proprio perch questa un battaglia da fare chiudo su un altro punto stiamo discutendo la proposta del ministro Lanzillotta della privatizza zione dei servizi pubblici la storia del movimento operaio ha portato alla pubblicizzazione lo stesso articolo 43 della nostra Costituzione parla di pubblicizzazione dei servizi di pubblica utilit nel nostro Paese Do atto al partito Rifondazione Comunista di essersi impuntato e di avere salvato almeno il settore dell acqua ma nel momento in cui vanno ripensati degli stili di vita e culturali nel momento in cui il progresso scientifico va ra pidamente collegato ai processi produttivi ed alle modalit di vita dei cit tadini nel momento in cui il trasporto incide nel momento in cui il tema energetico quello su cui si fanno le guerre e che determina il fut
43. energetico anche favorendo l informazione circa le opportunit che la le gislazione vigente offre ai cittadini nonch lo sviluppo di altre fonti ener getiche compreso il nucleare Per tali motivi dichiara il voto a favore della mozione di cui primo firmatario il senatore Matteoli l astensione su quella di cui primo firmatario il senatore Ferrante e il voto contrario sulle restanti due mozioni BUTTIGLIONE UDC Ritenendo che il mutamento climatico in atto non imputabile solo all opera dell uomo e che occorra improntare le politiche ambientaliste all equilibrio tra l uomo e la natura la sua parte politica voter a favore delle mozioni di cui sono primi firmatari i senatori Matteoli e Ferrante e contro le restanti due Applausi dal Gruppo UDC SODANO RC SE I mutamenti climatici impongono una comples siva revisione delle politiche economiche ed energetiche per indirizzarsi sulla strada di politiche ambientalmente sostenibili fattori di innovazione e di sviluppo Per tali motivi il Gruppo voter a favore delle mozioni nn 65 testo 2 75 testo 3 e 76 In ordine alla questione del CIP6 sollevata dal senatore Matteoli sottolinea come la posizione da lui sostenuta a fa vore dell erogazione degli incentivi anche a fonti non rinnovabili di fatto privilegia gli interessi di alcuni grandi gruppi economici Senato della Repubblica XVI XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO SOMM
44. equilibrio tra di loro Una quota di carburanti deriver sicuramente da produzioni vegetali ma queste certamente non potranno sostituire interamente il complesso del petrolio altrimenti si devaster quella parte di agricoltura che al servizio dell a limentazione e della biodiversit sul pianeta Un altro caso molto semplice rappresentato dall allarme clima Non c dubbio che questo viene in parte invocato ad esempio dall industria nucleare come il problema fondamentale a cui solo il rilancio di tale fonte energetica non prevedendo la combustione pu porre soluzione Senato della Repubblica 39 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 chiaro che non possibile assumere solo uno dei parametri in campo penso ad esempio alle scorie nucleari che si conservano per 16 000 anni Credo quindi che nessun cittadino responsabile possa adottare il nu cleare come soluzione problema ampiamente irrisolto Ho fatto questo esempio per dire che siamo consapevoli che l allarme clima in qualche modo trascina con s una serie di questioni Natural mente noi siamo contrari al rilancio dell energia nucleare ma le sfide vanno accettate e lo stesso nucleare non rappresenta una soluzione ai pro blemi che abbiamo davanti perch comporta la considerazione di molti al tri parametri estremamente negativi EUFEMI UDC Ecco la contraddizione tra il catastrofi
45. grado di ridurre significativamente le emissioni di particolato e di altre particelle ma questo non toglie che bruciando un chilo di carbone si pro ducono 3 5 chili di anidride carbonica Si tratta di una semplice reazione chimica e non c verso di modificarne gli effetti ogni chilo di carbone bruciato produce 3 5 chili di anidride carbonica a cui va aggiunto un ef fetto moltiplicativo per 100 di riscaldamento dovuto all effetto serra gi in atto Anche il beneficio dell utilizzo di biomasse va comunque messo in relazione all energia impiegata nei trasporti e all inquinamento che questi hanno prodotto La biomassa ha un basso impatto ambientale ma questo vale soprattutto se si utilizzano scarti di lavorazioni agricole e industriali legno recuperato o piante coltivate ad hoc Le cose cambiano se il legno proviene da migliaia di chilometri di distanza da foreste di cui viene in taccata la biodiversit Il legno che arriva dal Centro e dal Sud America o spesso dall Africa inoltre ha una filiera difficile da controllare e il rischio Senato della Repubblica 15 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 di incappare in tagli illegali concreto Meglio sarebbe una filiera corta distretti agroenergetici con un raggio massimo di 50 chilometri Malgrado l appurata brevit delle disponibilit di combustibili fossili ci sono oltre un miliardo di automobili in funzio
46. i Paesi ina dempienti Voglio rammentare a tutti infatti che la vera novit del Protocollo di Kyoto e di conseguenza della seconda fase che l Europa vuole portare avanti rappresentata dal fatto che gli impegni hanno una veste legale non sono soltanto impegni politici generici ma hanno un effetto preciso puntuale e riscontrabile C un altra questione che interessa fortemente il nostro Paese i tra sporti in Italia sono la principale fonte di consumi energetici con oltre il 31 per cento di usi finali di energia dato che continua a crescere nel set tore insieme alle emissioni di CO Secondo il Libro bianco sui trasporti della Commissione europea i trasporti sono tra i maggiori responsabili dell inquinamento urbano determinando il 40 per cento delle emissioni di CO Anche secondo i dati APAT sulla qualit dell ambiente urbano presentati recentemente con riferimento a 24 citt capoluogo di Provincia il trasporto su strada costituisce la principale sorgente emissiva di PMI0O benzene monossido di carbonio ossido di azoto Pertanto evidente a tutti che non si pu discutendo dei cambia menti climatici e dell applicazione rigorosa di quanto indicato per rag giungere gli obiettivi del Protocollo di Kyoto dibattere di altro magari solo ed unicamente di politiche energetiche senza affrontare di petto per cos dire la questione dei trasporti con proposte precise e serie per quanto riguarda gli investimen
47. il Parla mento italiano per la responsabilit che ha nei confronti dei cittadini e per quanto esso pu influenzare la comunicazione affrontasse questi temi in maniera molto meno assertiva ed evitando predizioni millenaristi che scegliendo cio un nuovo male assoluto che si chiama CO3 Signor Presidente era ragazzo quando il Club di Roma fondato da Aurelio Peccei predisse nel suo rapporto sulle risorse la fine dello svi luppo cos titolavano i giornali Ora chi leggesse quel rapporto si accor gerebbe che la fine dello sviluppo era un titolo eclatante rispetto alla se gnalazione di un problema che ci indicava come le risorse naturali deb bano essere meglio utilizzate Sono passati 30 anni lo sviluppo non fi nito ma si moltiplicato a dismisura e oggi il nuovo male sembra essere invece la CO Mi riservo di fare altre considerazioni in sede di dichiarazione di voto ma vorrei indurre tutti i colleghi a riflettere Questi problemi vanno affrontati con senso di responsabilit e il senso di responsabilit vuole che non ci sia un pensiero unico che non si facciano accuse ingiustificate alle parti se sostengono tesi diverse e che non si dica al popolo una non verit Applausi dal Gruppo FI PRESIDENTE iscritto a parlare il senatore Banti Ne ha facolt BANTI Ulivo Signor Presidente signori del Governo colleghi il mio intervento desidera richiamare l attenzione del Senato sottolineando l importanza un
48. im mobile la sua originaria funzione adottando i provvedimenti idonei a con sentire in tali locali la prosecuzione delle attivit di pubblica utilit cui l immobile stato da sempre destinato al fine di salvaguardarne la pub blica funzione e di evitare che la popolazione locale si veda privata del l unico spazio disponibile per la realizzazione di attivit sportive e ricrea tive scolastiche ed extrascolastiche 3 00483 GRAMAZIO Ai Ministri dell interno e delle infrastrutture Pre messo che il Commissariato di Polizia di Stato di Albano Laziale e la Sotto stazione della Polizia stradale occupano la stessa struttura di via Borgo G Garibaldi 7 da tempo stato richiesto un finanziamento per la messa a norma ed in sicurezza del Commissariato l eliminazione delle barriere architetto niche ed il miglioramento dell efficienza la CONSAP Confederazione sindacale autonoma di Polizia sin dacato maggiormente rappresentativo della Polizia di Stato ha pubblica mente denunciato l utilizzo improprio di fondi ministeriali attraverso un articolo apparso venerd 2 marzo 2007 sul quotidiano Il Tempo dal ti tolo Fondi del Ministero utilizzati per altri scopi Sindacati all attacco Senato della Repubblica 120 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 si chiede di sapere se risponda al vero che lo stanziamento di 200 000 euro concesso dal M
49. lo stanziamento previsto nella legge finanziaria 2007 di un apposito fondo per il finanziamento delle misure finalizzate all at tuazione del Protocollo di Kyoto Senato della Repubblica 58 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 Sulla base di queste riflessioni di carattere generale esprimo quindi il parere del Governo sulle mozioni presentate Sulla mozione n 65 a prima firma del senatore Ferrante il parere favorevole con la richiesta di una modifica riguardante il terzo capoverso a pagina 5 del fascicolo Si chiede di sostituire il testo con il seguente a valutare la possibilit di intervenire in modo da incentivare il risparmio dei consumi elettrici domestici applicando tariffe ridotte in bolletta agli utenti che realizzano una diminuzione dei consumi pari almeno al 10 per cento all anno precedente Per quanto riguarda la mozione n 70 a prima firma del senatore Matteoli non voglio qui nascondere che esistono impostazioni di politica economica ed anche energetica che tra di noi vedono una dialettica accesa in una differenza di valutazione Tuttavia penso che sia importante cer care di individuare almeno un nucleo di obiettivi strategici di lungo pe riodo che possono essere condivisi Pertanto cercherei di trovare una area di condivisione su tali politi che Per questo motivo chiedo al senatore Matteoli di accettare una serie di proposte di modi
50. luogo ca librare in maniera corretta il sistema europeo dell emission trading in modo da evitare che settori industriali italiani ad alta efficienza paghino attraverso l acquisto di quote lo sviluppo di settori europei meno effi cienti In secondo luogo proseguire sulla strada dell utilizzo dei meccanismi flessibili previsti dal Protocollo di Kyoto I progetti di cooperazione inter nazionale gi avviati soprattutto nei settori energetici forestali ed indu striali potrebbero consentire una riduzione equivalente fino a 60 milioni di tonnellate di anidride carbonica l anno con un costo inferiore di oltre il 50 per cento rispetto a quello necessario per i programmi in ambito na zionale ottenendo cos il risultato di promuovere i progetti di imprese ita liane a livello internazionale soprattutto nelle economie emergenti come dimostra il successo del programma in Cina avviato dal precedente go Senato della Repubblica 11 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 verno In terzo luogo rifinanziare il Fondo istituito presso la Banca mon diale al fine di promuovere i progetti di cooperazione Questa un inizia tiva avviata per prima dall Italia che permette di sviluppare progetti ed ac quisire crediti In quarto luogo investire nelle energie rinnovabili e nel risparmio energetico e incentivare le nuove tecnologie energetiche che daranno van taggi all
51. momento che come pos siamo leggere nella nostra finanziaria il testo approvato contiene interes santi agevolazioni che promuovono la sostenibilit ambientale e l uso delle fonti alternative Onorevoli colleghi sono finiti i tempi in cui i Go verni si sottraevano alle proprie responsabilit storcendo il naso dinanzi alla questione ambiente e sacrificando il clima sull altare di remunerativi interessi Intervenire a salvaguardia dell ambiente per frenare i cambia menti climatici una indiscussa priorit di tutti E per far ci non basta confidare solo sull attuazione delle misure programmate a Kyoto poich ogni Stato ha il compito di dettare precise regole di indirizzo Per questo con favore si devono accogliere tutte quelle misure che intendono far fare all Italia quel passo in pi sulla strada che porta al ri Senato della Repubblica 106 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 pristino di un sano rapporto uomo ambiente Sono d accordo ad esempio con la mozione in esame che impegna il Governo ad incentivare il rispar mio dei consumi elettrici domestici applicando tariffe premianti per gli utenti che riducono la propria fornitura del 10 per cento rispetto all anno precedente cos come a consentire le forniture domestiche di energia elet trica prodotta con fonti rinnovabili Concludendo tutti i Paesi devono accelerare il ritmo dei lavori ed at tiv
52. nuovi e pi stringenti impegni di riduzione dei gas serra proposti dall Unione europea a partire dal recupero dell obiettivo di riduzione indicato dal protocollo di Kyoto ad attuare insieme al Parlamento anche per recuperare i ritardi e far fronte ai nuovi impegnativi obiettivi europei una urgente riforma organica del sistema di incentivazione promozione e sviluppo delle fonti energeti che rinnovabili in forma coordinata e integrata per tutte le fonti rinnova bili idroelettrica eolica solare biomasse biogas geotermica in partico lare per la produzione di energia elettrica attuando le indicazioni della mozione del 7 novembre 2006 del Senato richiamate in premessa a varare coinvolgendo il mondo dell universit e della ricerca scientifica un Programma nazionale di ricerca sul clima coordinato con analoghe iniziative europee ed internazionali centrato sull area del Medi terraneo una delle aree pi critiche e vulnerabili per la crisi climatica ad affidare all ENEA e all APAT le stesura di un Rapporto sulle conseguenze del cambiamento climatico e le sue possibili evoluzioni in Italia con particolare riferimento ai rischi ambientali e sanitari ai rischi per il territorio e le coste alle disponibilit idriche per i diversi usi agli impatti sulle attivit economiche in particolare nei settori dell agricoltura e dei turismo a realizzare entro l anno 2007 una conferenza nazionale che af fronti la problema
53. obiettivo del 20 dovranno essere definiti target differenziati a livello nazionale tenendo in considerazione la differenza nei punti di partenza dei singoli Stati membri incluso il livello esistente di energia rinnovabile e il mix energetico di ogni singolo Paese impegna il Governo ad adoperarsi attivamente affinch l Italia rispetti gli impegni as sunti col Protocollo di Kyoto e riesca a stare al passo con i pi stringenti parametri europei in materia di fonti rinnovabili a provvedere alla definizione di un piano energetico nazionale in centrato sull eliminazione degli incentivi perversi alle fonti inquinanti sopprimendo in particolare tutte quelle norme che mediante il ricorso alla formula fonti assimilate aggirano le chiare prescrizioni europee in materia di fonti rinnovabili a definire obiettivi pi ambiziosi e realmente in linea gli obiettivi ed i requisiti europei in materia di riduzione delle emissioni attraverso una revisione del piano nazionale di allocazione delle emissioni a definire obiettivi vincolanti per la produzione di elettricit da fonte rinnovabile e per gli usi termici definendo un piano straordinario per accelerare lo sviluppo delle fonti rinnovabili con obiettivi coerenti con il raggiungimento di almeno 30 terawattora da tali fonti a pervenire a livelli di investimenti nella ricerca pari ad almeno il doppio dell odierna percentuale del Pil spesa a tal fine cos da portare lI talia quantome
54. oggetto nonch al pagamento di un indennit complessivamente che am montava a circa 200 000 euro in ragione della decisione sancita dalla suddetta sentenza in data 28 giugno 2002 l Agenzia del demanio filiale Campania consegnava l immobile concedendolo in uso governativo al Comando generale della Guardia di finanza al fine di consentirne la destinazione a sede del locale Comando di Brigata in data 14 luglio 2006 presso la sede del Servizio integrato infra strutture e trasporti Campania Molise in Napoli veniva indetta una Con ferenza di servizi tra i rappresentanti delle amministrazioni interessate al fine di valutare il progetto preliminare di ristrutturazione dell immobile in oggetto da destinare come previsto a sede del locale Comando di Brigata ivi disponendosi peraltro l ampliamento delle volumetrie e delle superfici utili rispetto alla situazione esistente durante lo svolgimento della suddetta Conferenza di servizi veni vano acquisite la nota n 23063 del 13 luglio 2006 con la quale il Mini stero per i beni e le attivit culturali Soprintendenza per i beni architet tonici e per il paesaggio esprimeva forti perplessit in ordine alla possi bilit di autorizzare l intervento come proposto risultando improprio ri spetto al contesto ambientale ove si colloca nonch la nota n 224 del 13 luglio 2006 con la quale il Responsabile dell UTC Area urbanistica del Comune di Amalfi sottolineava come il
55. pi del 6 per cento l energia idroelettrica poco pi del 2 per cento e la combustione di biomasse e rifiuti poco pi del 10 per cento Il contributo di tutte le altre fonti energetiche ivi comprese tutte le fonti energetiche rinnovabili non arrivato all 1 per cento Con il rapido sviluppo in corso di grandi Paesi come la Cina l India l Indonesia il Brasile ed il Sudafrica la domanda di energia mondiale tende a crescere rapidamente e secondo le previsioni dell Agenzia interna zionale dell energia il consumo mondiale di energia nel 2030 sar del 55 per cento superiore a quello attuale Una frazione importante delle fonti energetiche primarie viene utiliz zata per la produzione di energia elettrica gli impianti necessari per tale produzione richiedono in generale imponenti investimenti in particolare per gli impianti nucleari e per quelli idroelettrici inevitabilmente da am mortizzare in decine e decine d anni Anche solo per questo si comprende come i sistemi energetici abbiano necessariamente ritmi di evoluzione piuttosto lenti Se corretta l attribuzione del riscaldamento globale in atto all ani dride carbonica presente nell atmosfera data la grande inerzia dei sistemi energetici data l enorme prevalenza di combustibili fossili nell approvvi gionamento energetico mondiale come sappiamo oltre 1 80 per cento data la sicura crescita negli anni futuri del fabbisogno energetico mon diale dato il
56. pi serie sono quindi necessa rie per riuscire a controllare in maniera duratura la concentrazione di ani dride carbonica nel tentativo di limitare l aumento della temperatura ter restre a pi 2 gradi rispetto ai livelli del 1990 per questi motivi che a due anni dall entrata in vigore del Proto collo di Kyoto l Unione Europea chiede a gran voce un accordo globale sul cambiamento climatico in grado di succedere al Protocollo nel mo mento della sua scadenza nel 2012 e di rispondere all urgenza di proce dere a riduzioni pi drastiche delle emissioni di gas serra Sicuramente quello del cambiamento climatico un problema che meglio affrontare a livello internazionale Tuttavia questo non vuol dire che possiamo permetterci di attendere che altri Paesi si impegnino prima di intraprendere delle azioni utili a diminuire la nostra dipendenza dall im portazione di combustibili fossili e a colmare il gap tecnologico che ci se para da altri Paesi europei Il ritardo che ci portiamo dietro grazie al pre cedente Governo gi sufficientemente oneroso e la nostra posizione in Europa e nel mercato globale non pu essere ulteriormente aggravata Aspettare che siano gli Stati Uniti ad agire o approfittare della titu banza russa come fece il Governo Berlusconi nel corso dei negoziati sul Protocollo di Kyoto nel 2005 affossando di fatto il Protocollo pur di svol gere un ruolo ancillare nei confronti degli Stati Uniti non una sol
57. progetto preliminare in esame non fosse compatibile con la norma di cui all articolo 4 lett a della legge regionale 17 1982 secondo cui nei comuni sprovvisti di strumenti urbanistici approvati all interno dei centri abitati vietato ogni intervento edilizio ad eccezione delle opere di ordinaria e straordinaria amministra zione di restauro di risanamento conservativo e di ristrutturazione che non comportino un aumento delle volumetrie e delle superfici gi esi stenti nonch con il divieto generale sancito dall art 5 della legge re gionale Campania Piano urbanistico territoriale dell Area sorrentino amalfitana per il Comune interessato di rilasciare concessioni dalla data di entrata in vigore del piano urbanistico territoriale dell area sorren tino amalfitana e sino all approvazione dei piani regolatori generali comu nali la decisione in ordine alla questione di legittimit sollevata nella seduta del 14 luglio 2006 della Conferenza dei servizi veniva rinviata alla successiva seduta del 15 settembre 2006 l 11 settembre 2006 tuttavia al Comune di Amalfi veniva notifi cata la decisione in ordine alla disposizione di un rinvio sine die della me desima Conferenza dei servizi che ad opinione degli interroganti appare in quanto tale di dubbia compatibilit con la ratio dello strumento de quo teleologicamente preordinato a consentire l accelerazione del proce dimento amministrativo Senato della
58. progettuali ipotizzate stata riconosciuta dalla stessa SO FIN GI che nella relazione illustrativa del progetto presen tato alla gara ha previsto la realizzazione di sottotetti al terzo piano ri guardo ai quali ha richiesto all amministrazione comunale una deroga al piano particolareggiato per poterli destinare ai fini abitativi appare dunque evidente che la societ SO FIN GI abbia vinto la gara nonostante il suo progetto prevedesse altezze e volumetrie eccedenti e quindi in difformit con il bando di gara la relazione del perito nomi nato dal Tribunale ordinario di Sassari in data 24 febbraio 2004 confer mava tale difformit tra il progetto presentato in fase di gara e quello ese cutivo ma gi nell ottobre 2002 il tecnico istruttore comunale pur rile vando le incongruenze tra i due progetti invece di richiedere la rettifica degli elaborati grafici perch fossero conformi con il progetto di massima originario non aveva inspiegabilmente proceduto in tal senso in merito a tale decisione che ha dato luogo ad un grave illecito amministrativo stata avanzata da pi parti l ipotesi che essa sia spiegabile con una collu sione di alcuni esponenti dell amministrazione comunale con la ditta SO FIN GI lo stesso Ministero dell interno rispondendo in data 7 aprile 2004 a un interrogazione del senatore Turroni chiariva che la Prefettura di Sas sari confermava che un dipendente della SO FIN GI aveva partecipato alle consult
59. pur di procedere all autorizza zione per la reintroduzione sul mercato dello psicofarmaco pare non do vere o volere in alcun modo attendere 1 risultati di questo utile lavoro di confronto etico e scientifico si chiede di sapere quali provvedimenti urgentissimi intenda assumere il Ministro in indirizzo al fine di garantire una moratoria della reintroduzione di questi psicofarmaci in Italia cos da permettere la pur rapida revisione dei pro tocolli diagnostico terapeutici in modo da aumentare il livello delle garan zie prestate ai piccoli pazienti quali provvedimenti intenda assumere per scongiurare il rischio di conflitto d interesse sopra illustrato in seno all AIFA se non ritenga opportuno riconsiderare l attuale classificazione di tutti i principi psicoattivi prescrivibili in et pediatrica ed adolescenziale anche sulla base di ricerche scientificamente accreditate ma indipendenti dai pur legittimi interessi delle case produttrici dei farmaci al fine di me glio tutelare il diritto alla salute dei bambini ed adolescenti italiani se non ritenga opportuno di tenere in considerazione le indicazioni delle autorit sanitarie USA che per prime si sono confrontate con situa zioni di abuso e di disagio provvedendo anche in Italia a rendere obbli gatorio per le case produttrici il black box riquadro nero impresso all e Senato della Repubblica 122 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGAT
60. scienza come tale non autorizza a formulare Si parla per esempio del fatto che la comunit scientifica sarebbe convergente per il 90 per cento sulla tesi che l emissione antropica di CO quella rilevante a determinare gli incrementi di CO che si regi Senato della Repubblica 51 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 strano Ebbene chi ha studiato un po di scienza personalmente pur non essendo giunto alla conclusione dei miei studi ho alle spalle studi di bio logo poi sono diventato giornalista e quindi come dire l intreccio tra le due cose mi trova particolarmente sensibile intanto sa che non esiste la comunit scientifica esistono scienziati esistono laboratori esiste soprat tutto un fatto assoluto nella scienza che la contraddittoriet delle ipotesi rispetto ai fatti e che nel contraddittorio e nella falsificabilit delle tesi come ci ha insegnato Popper si accertano le verit provvisorie che danno luogo a nuove ipotesi pronte ad essere falsificate e quindi abbandonate ovvero resistenti alla prova della falsificazione e quindi pronte a dare ori gine ad un nuovo quadro di conoscenza Dunque vi sono scienziati e laboratori che operano in un ambiente di comunicazioni scientifiche questo s che esiste perch la scienza ha come requisito il mettere a disposizione degli altri i propri risultati perch questi possano essere eventualmente f
61. superare questa situazione ed andare nella giusta direzione anche ieri sono stati presi da parte dell Unione de gli impegni e noi saremo qui a fare in modo che questi impegni vengano rispettati Ancora avviandomi alla conclusione vorrei chiedere al Governo di fare dei salti di qualit o comunque di mettere in campo alcune idee su alcuni temi fondamentali Naturalmente non posso non spendere qual che minuto sul tema dei trasporti Sono gi stati forniti molti dati il 25 per cento di CO in Italia viene dal settore trasporti il 90 per cento dal trasporto su strada e quindi una coerente politica d attuazione del Proto collo di Kyoto una coerente attuazione degli impegni che sono stati as sunti anche in sede europea Bruxelles proprio la scorsa settimana ha as sunto impegni attivi in ordine alla riduzione al 2020 del 20 per cento di CO sono sfide di straordinaria complessit e difficolt richiedono delle azioni e delle misure molto concreti per intervenire Voglio porre tre questioni in particolare un attenzione fortissima alle citt e ai pendolari una forte innovazione del servizio una revisione co m scritto nel programma dell Unione della legge obiettivo almeno per tutta quella parte in cui prevede per il 60 per cento come infrastrutture nuove autostrade che non farebbero altro che aumentare traffico e quindi CO emissioni e congestione Senato della Repubblica 42 XV LEGISLATURA 125 S
62. un quadro certo di sicuro stimolo per gli investimenti e l innovazione tecnologica creando le premesse per la costruzione di una filiera italiana dell energia solare Ricordo che il decreto elimina anche il tetto annuale che finora era stato previsto e fissa un obiettivo ambizioso per il 2016 in via di po tenziamento il meccanismo dei certificati bianchi si potenzia e si rivede la modalit di incentivazione delle fonti rinnovabili in questo caso lo stru mento principale sar costituito dalle previsioni contenute nell Atto Senato n 691 e n 786 Pertanto colgo l occasione per sollecitare il Parlamento alla conclusione di un ifer di questi provvedimenti in modo da poter pre disporre un quadro organico di forme adatte di incentivazione delle fonti rinnovabili Siamo altres intervenuti con l incentivazione per la cogenerazione ad alto rendimento e abbiamo dato nuovo impulso alla bioedilizia attraverso il decreto legislativo n 311 del 2006 Infine voglio ricordare che viene avviato un progetto di innovazione industriale sull efficienza energetica per la nascita e il radicamento di un ecoindustria con lo scopo di realiz Senato della Repubblica 57 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 zare un industria che utilizza meno energia nei processi produttivi e rea lizza nuovi prodotti capaci di rendere l Italia pi competitiva Voglio qui ricordare c
63. un servizio efficiente di traghettamento con l inevitabile e conseguente interruzione della continuit territoriale del sistema ferroviario italiano a grave danno dell economia della Regione siciliana e della qualit di vita dei cittadini se non si ritenga procedere ad una rivalutazione della decisione di sospendere la costruzione del Ponte sullo Stretto anche alla luce degli at tuali costi economici che questa scelta comporta per il servizio di tra sbordo da e per la Sicilia e soprattutto in considerazione della inapplicata e quanto mai vaga strategia delle vie del mare cos come prevista dal Ministro dei trasporti 2 00160 QUAGLIARIELLO AMATO ANTONIONE ASCIUTTI BARBA BIANCONI BONFRISCO CARRARA CASOLI COSTA DAVICO DI BARTOLOMEO DIVINA FERRARA GABANA GALLI GHIGO GIRFATTI GIULIANO IZZO MALAN MALVANO MARINI Giulio MAURO MORRA NESSA NOVI PASTORE PICCONE POLLEDRI POSSA SANCIU SANTINI SCARPA BONAZZA BUORA SCOTTI STANCA STERPA STIFFONI ZANETTIN Al Presidente del Consi glio dei ministri e ai Ministri dell economia e delle finanze e per le ri forme e le innovazioni nella pubblica amministrazione Premesso che una delle voci di costo pi pesanti nel bilancio pubblico rappre sentata dalla spesa per il personale dipendente delle pubbliche amministra zioni e che il tema dei rinnovi contrattuali del pubblico impiego da sempre considerato un tema sensibile rispetto alla complessiv
64. una rifles sione sulle politiche dell ambiente del centro destra Non voglio assolutamente negare nel corso del dibattito di questa mattina ci emerso in diversi interventi che all interno del centro de stra vi siano persone come l ex ministro dell ambiente Matteoli che cer tamente hanno accumulato esperienze e idee e che si occupano di am biente Nella sua totalit per il centro destra in Italia diversamente da altri Paesi europei non ha accettato la sfida ambientale Natural mente non la sola sfida ma come ho cercato di spiegare prima fortemente interdipendente con i temi della giustizia dell economia della tutela del nostro straordinario patrimonio La cosa che colpisce nel centro destra italiano che diversamente da altri Paesi europei dove pure ha go vernato e governa il centro destra la sfida ambientale non stata assunta con quella forza e con quella capacit di iniziativa che logico aspettarsi da forze politiche di massa come quelle presenti all interno di quest Aula Dico questo perch in questo modo ci perdiamo tutti non soltanto un problema di destra o di sinistra Vengo subito a dire che anche il centro sinistra ha delle arretratezze e delle debolezze estreme presenti anche all interno del nostro programma che pur contiene una forte valenza ambientale in cui i concetti di soste nibilit sono chiaramente indicati e che stato adottato da una coalizion
65. 00 anni la responsabilit delle emissioni accumulate dai Paesi industrializzati largamente prevalente Ancora nel 2004 la somma delle emissioni dell India e della Cina coincideva esattamente con le emis sioni di anidride carbonica dei soli Stati Uniti Si prevede che entro il 2015 le emissioni della Cina supereranno quelle degli Stati Uniti ma an che a quella data la storia accumulata dalle concentrazioni di anidride car bonica sar attribuibile per la gran parte ai Paesi industrializzati Quindi giusto puntare come dice anche la mozione Ferrante al coinvolgimento dei Paesi di nuova industrializzazione e della Cina innanzi tutto senza dimenticare la principale responsabilit che sta sulle spalle dei Paesi pi industrializzati In altre parole l impegno comune non deve ser vire a motivare il disimpegno di nessuno tanto meno il nostro tanto meno quello dei Paesi pi industrializzati Bene fa quindi l Unione Europea a proporsi come traino dello schieramento per il cambiamento del clima e a puntare a fare delle politiche innovative in materia energetica e non Senato della Repubblica 70 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 solo un elemento di innovazione globale oltre che di contrasto alla crisi climatica Vorrei in concreto sottolineare tre punti delle mozioni Anzitutto la necessit di riformare il sistema di incentivazione delle fonti rinnovabil
66. 5 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 la holding Rfi pur di evitare l emorragia economica prodotta dai costi di gestione dello Stretto ha partecipato fin dall inizio al finanzia mento della costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina impegnandosi a pagare un canone annuo di 100 000 000 euro quale corrispettivo del di ritto di attraversamento del Ponte per i convogli ferroviari il suddetto impegno avrebbe permesso attraverso meccanismi di attualizzazione dei crediti l apertura di una linea di finanziamento di circa 1 000 000 000 euro per la costruzione del Ponte stesso il Governo ha inteso non dar seguito alla costruzione del Ponte in difformit a quanto previsto dalla Commissione europea determinando le condizioni perch si protragga e aggravi nel tempo lo squilibrio econo mico dei costi di servizio Ogni anno dunque le Ferrovie dello Stato but tano letteralmente a mare 250 300 miliardi delle vecchie lire il servizio di attraversamento dello Stretto costituisce un servizio pubblico e per tale ragione il Ministro dei trasporti versa alle Ferrovie 38 000 000 euro l anno si chiede di sapere se i Ministri in indirizzo non ritengano opportuno che il progetto di Rfi sia adeguato alle esigenze di qualit del servizio di trasporto per i cit tadini o se invece tale ipotesi non segni per la comunit siciliana gi col pita dal danno della mancata costruzione del Ponte la beffa della perdita di
67. 7 Governo progetti di atti comunitari e dell Unione europea Il Ministro per il commercio internazionale e le politiche europee con lettere in data 2 e 9 marzo 2007 ha trasmesso ai sensi degli articoli 3 e 19 della legge 4 febbraio 2005 n 11 progetti di atti comunitari e dell Un ione europea I predetti atti si intendono trasmessi alle Commissioni ai sensi del l articolo 34 comma 1 secondo periodo del Regolamento Il testo degli atti medesimi disponibile presso il Servizio affari in ternazionali Ufficio dei rapporti con le istituzioni dell Unione europea Commissione europea trasmissione di atti e documenti Nel periodo dal 1 al 14 marzo 2007 la Commissione europea ha in viato atti e documenti di interesse comunitario I predetti atti e documenti si intendono trasmessi alle Commissioni ai sensi dell articolo 34 comma 1 secondo periodo del Regolamento Il testo degli atti e documenti medesimi disponibile presso il Servi zio affari internazionali Ufficio dei rapporti con le istituzioni dell U nione europea Senato della Repubblica 110 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 RISPOSTE SCRITTE AD INTERROGAZIONI Pervenute dal 7 al 14 marzo 2007 SOMMARIO DEL FASCICOLO N 23 BIANCO sulla carenza finanziaria della direzione distrettuale antimafia di Catania 4 00805 risp MASTELLA ministro della giustizia BUTTI ed altri s
68. 99 nella zona in questione che coinvolgerebbe anche i paesi di montagna lontani da ogni fonte di inquinamento industriale diretta tali situazioni sono poi aggravate da atteggiamenti anomali come vengono denunciati dalla cittadinanza locale dagli amministratori dei Co muni della provincia di Reggio Emilia in particolare ad esempio a Bo retto sarebbero stati sparsi su di un terreno di soli 15 ettari in proibitiva zona esondabile 880 tonnellate di fanghi derivanti dai reflui urbani esat tamente dieci volte i limiti prescritti per legge risulterebbe anche che in altre circostanze sono stati sparsi fanghi inquinanti senza tener conto delle pi elementari norme di precauzione ad esempio fanghi riversati in zone esondabili o su terreni altamente permea bili compromettendo le falde acquifere ed in quantit superiori al limite che un terreno potrebbe sopportare rimangono poi dubbi anche circa lo smaltimento dei fanghi indu striali soprattutto stante la pericolosit dovuta ai radionuclidi uranio e co balto dei fanghi di levigatura del gr s porcellanato contenuti nei fanghi ceramici ed ai metalli pesanti oli e solventi dell industria meccanica galvanica e chimica risulta dunque che la salute della cittadinanza della provincia reg giana sembrerebbe essere gravemente minacciata dalle migliaia di tonnel late di fanghi di depurazione dei reflui urbani ed industriali dei quali stando a dichiarazioni di ARPA Regione Emilia
69. ANIO DC PRI IND MPA In replica alle accuse mosse dalla senatrice Donati al precedente Governo ricorda che l odierno dibattito scaturito dalla mozione presentata dal senatore Matteoli De nuncia il millenarismo apocalittico affiorato in alcuni interventi che frutto di un uso politico distorto della scienza ed alimentato da una stampa alla ricerca di facili scoop Le ipotesi scientifiche sono sempre provvisorie e falsificabili e non vi consenso unanime sull origine antro pica dell aumento di emissioni di anidride carbonica alcuni studi affer mano peraltro che le onerose politiche di Kyoto sono irrilevanti ai fini del riequilibrio ambientale Una seria politica di difesa ambientale richiede dunque responsabilit e non si nutre delle asserzioni apodittiche del pen siero unico ecologico Applausi dal Gruppo FI BANTI Ulivo L evidenza dei cambiamenti climatici in atto impone l adozione di comportamenti virtuosi e di risposte efficaci nel rispetto delle condizioni di vita della popolazione mondiale presente e futura Va dunque colta l occasione dell odierno dibattito per favorire un con fronto libero da dogmatismi ed un cambiamento di mentalit sui temi del rispetto dell ambiente e dello sviluppo sostenibile Occorre infatti ac crescere la consapevolezza delle opportunit di sviluppo offerte dallo sfruttamento di energie rinnovabili quali l eolico l idroelettrico e il solare che costituiscono una rilevante ri
70. ARIO 15 marzo 2007 MUGNAI AN I mutamenti climatici vanno affrontati con politiche ambientali pragmatiche su cui ricercare un impegno su scala globale La sua parte politica voter a favore delle mozioni nn 65 testo 2 e 70 testo 3 e contro le restanti due Applausi dal Gruppo AN MALAN FI Il Gruppo voter a favore della mozione Matteoli in merito alla quale riscontra unit di analisi e di intenti nonch continuit con le politiche del Governo Berlusconi Stante infatti l assenza di evi denze scientifiche in ordine alla cause del riscaldamento climatico occor rono politiche ambientali non improntate al catastrofismo ma al principio di precauzione tese a ridurre in materia di energia la dipendenza dall e stero a sviluppare le fonti energetiche rinnovabili nonch altre quali il nucleare o l energia idroelettrica nella consapevolezza degli alti costi delle fonti rinnovabili e della loro insufficienza a sopperire al fabbisogno e a promuovere politiche di risparmio ed efficienza energetica da parte in primis delle pubbliche amministrazioni Quanto agli obiettivi del Proto collo di Kyoto nella consapevolezza che occorre coinvolgere anche i Paesi emergenti per dare credibilit a quegli impegni auspica un impegno in sede europea volto a favorire l estensione ad altre potenze economiche Applausi dal Gruppo FI RONCHI Ulivo Dichiara il voto favorevole della sua parte politica alle mozioni presentate dal centrosinistr
71. DE PETRIS IU Verdi Com In risposta alle considerazioni svolte dal senatore Matteoli invita a rifuggire una cieca tutela del sistema pro duttivo che in assenza di adeguati investimenti nei settori della ricerca e delle energie rinnovabili potrebbe ben presto tradursi in un fattore di sottosviluppo e in un freno alla competitivit A questo riguardo la mo zione 1 00076 impegna il Governo a porre in essere ogni utile azione al fine di coinvolgere un apparato produttivo arretrato e talvolta recalcitrante nell auspicabile e necessaria evoluzione verso forme sempre pi ampie di sviluppo sostenibile Il secondo rapporto della IPCC riveler le pesanti ri cadute sociali che incombono sulle popolazioni meno sviluppate a causa dei danni prodotti dall uomo all ambiente ancora pi vigorosa dovr quindi essere l azione riparatoria dell Europa al cui sviluppo industriale va attribuita buona parte dei mali che affliggono il pianeta Anche la de licata questione del CIP6 merita di essere attentamente riconsiderata alla luce delle implicazioni in termini di bilancio ambientale ed energetico con l intento di farla rientrare nell ambito delle indicazioni comunitarie e nel contempo di garantire trasparenza ai cittadini che pagano la bolletta energetica Applausi dai Gruppi IU Verdi Com Ulivo e RC SE STEFANI LNP La Lega ritiene che per raggiungere gli obiettivi del Protocollo di Kyoto occorrono politiche ambientaliste tese al risparmio
72. DS Senato della Repubblica XV LEGISLATURA Jj Assemblea RESOCONTO SOMMARIO RESOCONTO STENOGRAFICO ALLEGATI ASSEMBLEA 125 seduta pubblica antimeridiana gioved 15 marzo 2007 Presidenza del presidente Marini indi del vice presidente Caprili Senato della Repubblica I XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA INDICE 15 marzo 2007 INDICE GENERALE RESOCONTO SOMMARIO Pag V XVII RESOCONTO STENOGRAFICO 1 71 ALLEGATO A contiene i testi esaminati nel corso della seduta 73 101 ALLEGATO B contiene i testi eventualmente consegnati alla Presidenza dagli oratori i prospetti delle votazioni qualificate le comu nicazioni all Assemblea non lette in Aula e gli atti di indirizzo e di controllo 103 137 Senato della Repubblica _ Il XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA INDICE 15 marzo 2007 INDICE RESOCONTO SOMMARIO RESOCONTO STENOGRAFICO PREANNUNZIO DI VOTAZIONI ME DIANTE PROCEDIMENTO ELETTRO NICO eater Pag 1 SU NOTIZIE DI STAMPA IN ORDINE ALLA REVISIONE DELLE SCHEDE ELETTORALI PRESIDENTE LL 1 2 3 e passim MATAN FI see oe di aa 1 2 Lusi UVO ie e a 2 Boccia Antonio Ulivo 2 STRrACQUADANIO DC PRI IND MPA 3 SUI LAVORI DELLE COMMISSIONI RIU NITE 7 E 12 PRESIDENTE so tasna e a e 4 5 CURSAN cc Lele lalla 4 MOZIONI Discussione delle mo
73. GATO B 15 marzo 2007 nella Fonderia Anselmi in virt di un appalto che la loro azienda si era aggiudicato poco dopo le ore 17 secondo una prima ricostruzione resa nota dalla Cgil mentre cercavano di rimuovere il tappo formatosi sopra la materia incandescente che impediva l uscita della colata avvenuta un e splosione Il primo pi vicino al forno stato investito in pieno ed stato dilaniato Il collega raggiunto dalla colata incandescente e in un primo momento ricoverato al Centro grandi ustioni dell ospedale di Pa dova deceduto il giorno seguente sul luogo dell incidente per ricostruire la dinamica si sono recati i tecnici dello Spisal e i Carabinieri per raccogliere quante pi testimo nianze possibili per stabilire le mosse dei due operai travolti dall esplo sione in particolare oggetto di indagine il livello di pericolosit del la voro di rimozione del tappo che i due operai stavano eseguendo e se per questa operazione rischiosa fossero state prese tutte le precauzioni si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza dei fatti quale risulti essere stata la dinamica dell incidente se la ditta assegnataria del progetto avesse predisposto le giuste misure di sicurezza se i due lavoratori morti fossero stati professionalmente preparati e attrezzati per compiere operazioni cos rischiose e potenzialmente mortali se ritenga opportuno intervenire per quanto di co
74. ISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 come contemplato dal progetto sono stati abbattuti edifici che ospitavano una scuola materna e una palestra scolastica in previsione della loro sostituzione con imponenti strutture destinate ad edilizia abita tiva e commerciale le prescrizioni del piano particolareggiato per il centro storico e le clausole del successivo bando di gara per l assegnazione della suddetta area prevedevano che le strutture dovessero avere un altezza massima di 9 metri dal filo marciapiede ed una volumetria massima di 11 000 metri cubi tuttavia in violazione sia del Piano del centro storico sia del bando di gara il progetto della societ SO FIN GI srl prevede la costruzione di un edificio che qualora realizzato raggiunger un altezza pari a 10 60 metri alla linea di gronda e di 12 60 metri al colmo tali dimensioni non tengono conto di una ulteriore volumetria ag giuntiva relativa ad un seminterrato destinato per la gran parte ad uso commerciale tutti i volumi appena indicati elevano il volume complessivo del l edificio che si intende realizzare con la concessione edilizia n 186 2002 a 16 671 metri cubi rispetto agli 11 000 metri cubi consentiti dal vi gente piano particolareggiato per il centro storico con un aumento volu metrico pari a ben 5 671 metri cubi la contraddittoriet fra le prescrizioni del piano particolareggiato del centro storico e le soluzioni
75. O B 15 marzo 2007 sterno delle confezioni di psicofarmaci riportanti in sintesi i pi pericolosi effetti collaterali degli stessi cos da renderli immediatamente evidenti ai consumatori non essendo sufficiente anche a causa del linguaggio ec cessivamente tecnicistico la citazione degli stessi sui foglietti illustrativi contenuti nelle confezioni se non ritenga opportuno promuovere attraverso il Ministero una reale ed efficace azione di sensibilizzazione ed informazione della classe medica e degli insegnanti promuovendo adeguate forme di diffusione di tutte le necessarie informazioni inerenti i presunti vantaggi ma soprattutto a miglior tutela del cittadino paziente i potenziali pericoli di questo genere di terapie a base di psicofarmaci di sintesi chimica qualora indi scriminatamente prescritti e somministrati ai minori 3 00484 Interrogazioni con richiesta di risposta scritta GRAMAZIO Ai Ministri dell interno e dell economia e delle fi nanze Premesso che il quotidiano Il Tempo di mercoled 14 marzo 2007 in apertura della cronaca di Roma a tutta pagina parla delle inva sioni delle banche fantasma L articolo a firma dei giornalisti Alfredo Vaccarella e Maria Grazia Coletti parla degli affari d oro di un circuito parallelo delle banche fantasma in piazza Vittorio dove ci sono 3 istituti cinesi e bengalesi nel raggio di 200 metri Banche semi nascoste all in terno di condomini con un flusso d
76. ONE LL 107 GOVERNO Trasmissione di atti per il parere 108 Progetti di atti comunitari e dell Unione euro Pearce ene 109 COMMISSIONE EUROPEA Trasmissione di atti e documenti Pag 109 MOZIONI INTERPELLANZE E INTERRO GAZIONI ADDUNZIO siii ilaele ai 71 Annunzio di risposte scritte ad interrogazioni 110 MOZIoni ss sete lp o 111 Interpellanze 112 Interrogazioni 115 Interrogazioni orali con carattere d urgenza ai sensi dell articolo 151 del Regolamento 120 N B L asterisco indica che il testo del discorso stato rivisto dall oratore Senato della Repubblica V XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO SOMMARIO 15 marzo 2007 RESOCONTO SOMMARIO Presidenza del presidente MARINI La seduta inizia alle ore 9 36 Il Senato approva il processo verbale della seduta antimeridiana del giorno precedente Comunicazioni della Presidenza PRESIDENTE L elenco dei senatori in congedo e assenti per inca rico ricevuto dal Senato nonch ulteriori comunicazioni all Assemblea sa ranno pubblicate nell allegato B al Resoconto della seduta odierna Preannunzio di votazioni mediante procedimento elettronico PRESIDENTE Avverte che dalle ore 9 40 decorre il termine regola mentare di preavviso per eventuali votazioni mediante procedimento elet tronico Su notizie di stampa in ordine alla revisione delle schede elettorali MALAN FI Lamenta
77. Po o Albufeira in Portogallo sempre da quanto riporta l inchiesta pubblicata c l ulteriore ri schio che con una piccola modifica casalinga le sfere o le ogive di gomma dura possano essere sostituite dai micidiali pallini di piombo e che da come avverte lo stesso costruttore un colpo di questo revolver pu provo care gravissime ferite e persino uccidere tali pacchi arrivano per posta ordinaria con i rischi che questo comporta l articolo 6 della legge 18 aprile 1975 n 110 ha istituito presso il Ministero dell interno una Commissione consultiva centrale delle armi che esprime parere obbligatorio sulla catalogazione delle armi prodotte o im portate in Italia nonch su tutte le questioni di carattere generale e norma tive relative alle armi per quanto concerne la fabbricazione la ripara zione il deposito la custodia il commercio l importazione l esporta zione si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di quanto riportato da La Repubblica se l azienda italiana che commercializza i suoi prodotti dall estero abbia le autorizzazioni necessarie se non si ritenga quello denunciato un modo per aggirare le strin genti norme italiane sul commercio l esportazione e la detenzione della armi quali urgenti iniziative si intendano intraprendere per bloccare un commercio illegale nel Paese e garantire la sicurezza dei cittadini 3 00482 VANO RUSSO SPENA SODANO TECCE Al Mi
78. Repubblica 119 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 considerato che l attuale stato di inutilizzazione e fatiscenza dell immobile in og getto desta da tempo notevole disagio nella popolazione locale che si vista privata di uno spazio da sempre destinato a scopi di pubblica utilit tale da assolvere una funzione sociale di assoluto rilievo sede del liceo ginnasio palestra con annesso campetto di pallacanestro e pallavolo sede del circolo canottieri e di affini attivit nautiche eccetera soprat tutto in considerazione del fatto che lo stabile rappresentava l unico spazio nel centro urbano suscettibile di essere destinato ad attivit sportive e ri creative polivalenti il disagio determinato dalla suddetta situazione ha indotto la popo lazione locale a presentare una petizione popolare volta a sottolineare le sigenza di ripristinare lo status quo ante anche in considerazione del fatto che l immobile in questione rappresentava l unico luogo suscettibile di consentire la realizzazione di attivit sportive e ricreative per gli studenti delle numerose scuole del territorio della costiera amalfitana tutte sprov viste di palestre e facenti capo per l educazione fisica alla predetta strut tura si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza della suddetta que stione se non ritenga opportuno valutare la possibilit di restituire all
79. Romagna e della stessa Comunit europea non chiaro il percorso di stoccaggio applicazione in agricoltura come fertilizzante riutilizzo come compost ed eventuale smaltimento in discarica Senato della Repubblica 135 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 considerato che in Italia non esiste una normativa efficace in materia che comporti l obbligo di una certificazione precisa per chiunque tratti rifiuti ossia pro duttori trasportatori e smaltitori i fanghi derivanti dai reflui urbani nella provincia interessata fini rebbero applicati nelle campagne nonostante queste siano gi sature di li quami zootecnici pesticidi disinfestanti e fertilizzanti chimici dal pesante impatto ambientale e definite vulnerabili per l altissima presenza di nitrati il percorso di smaltimento di questi fanghi sembrerebbe riportato nei dati ufficiali in modo frammentato i fanghi ottenuti dalla depurazione dei reflui urbani contengono sempre metalli pesanti quali piombo cromo nichel mercurio tutti noti cancerogeni e idrocarburi dalla pericolosit pari al benzene in pi man tengono spesso una carica batterica che non sempre viene neutralizzata durante il trattamento biologico cui in teoria andrebbero sottoposti a partire dal 2001 la Commissione europea con un seconda lettera in mora ha ripreso l Italia per l inadempimento dell attuazione della diret tiva comunitaria relati
80. SEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 MALAN FI Signor Presidente ieri su alcuni importanti quotidiani sono uscite notizie peraltro attribuite ad un membro della nostra Giunta delle elezioni riguardanti un presunto recupero di 8 007 voti da parte del l Unione nel riconteggio delle schede AI riguardo vorrei precisare che il Regolamento prescrive la segre tezza e la riservatezza sui dati della revisione fino a quando essi non siano stati validati e ufficializzati dalla Giunta nel suo insieme per poi sotto porli all Assemblea del Senato Purtroppo penoso che si sia dovuto ri correre a smentite diffondendo altri numeri I numeri in ogni caso non sono quelli riportati e a quanto mi risulta non neppure esatto il segno che li precede Sarebbe forse opportuno che anche la Presidenza sottolineasse a spetto della segretezza e della riservatezza dei voti che noi per primi sa remo ben lieti di rendere pubblici a tempo debito LUSI Ulivo Domando di parlare PRESIDENTE Ne ha facolt LUSI Ulivo Signor Presidente non so che cosa i giornalisti abbiano capito di quello che un nostro collega senatore ha detto loro sul lavoro dei sette comitati che stanno rivedendo le schede bianche e nulle Un fatto certo basta che il collega Malan come tutti i colleghi di quest Aula guardi nei resoconti relativi allo stato dell arte per verificare che i voti del centro sinistra stanno aumentando in maniera esponen
81. a Ebbene ormai ci siamo abituati al fatto che questa regola non viene pi rispettata vorrei capire per se non viene rispettata abitual mente se non viene rispettata secondo i giorni se non viene rispettata se condo chi presiede se non viene rispettata secondo l argomento In tal modo infatti potremmo disciplinare i nostri lavori nel senso che se sap piamo che non viene rispettata mai ci abituiamo se invece non viene ri spettata a fasi alterne ci informeremo di volta in volta presso gli Uffici su quali regole si intende applicare In sostanza penso che una volta per sempre la Giunta per il Regolamento debba decidere come si applica il Regolamento in maniera tale che noi lo rispettiamo e sappiamo come dobbiamo comportarci Altra questione signor Presidente ieri il collega Manzione ha solle vato una serie di questioni sulle trasgressioni permanenti del Regolamento e in particolare ne ha segnalate due Ebbene dopo circa mezz ora poco dopo l intervento del collega Manzione vi stata l ennesima trasgres Senato della Repubblica 22 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 sione il Presidente di turno dell Assemblea nel pieno delle votazioni fuori da ogni previsione regolamentare ha consentito ad alcuni colleghi di intervenire Viviamo ormai in una condizione di assoluta provvisoriet Volevo poi farle un altra domanda signor Presidente Marted
82. a antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 Il 1 luglio 2007 entrer in vigore la completa apertura del mercato elettrico alla concorrenza che da quella data interesser anche la clientela domestica La liberalizzazione del mercato pu rappresentare anche una grande occasione per premiare l efficienza energetica degli operatori e il rispar mio domestico da parte delle famiglie la revisione delle tariffe dovr per permettere ai cittadini di scegliere tra offerte diverse e quindi di sce gliere di acquistare energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili Proponiamo pertanto di intervenire con nuovi provvedimenti legisla tivi che incentivino il risparmio dei consumi elettrici domestici appli cando tariffe ridotte in bolletta agli utenti che realizzano una diminuzione dei consumi pari ad almeno il 10 per cento rispetto all anno precedente consentano la scelta da parte dell utente di fornitura di energia elettrica prodotta con fonti rinnovabili incentivino la possibilit di una fornitura di energia elettrica certificata proveniente da impianti alimentati con fonti rinnovabili anche attraverso incentivi fiscali che premi la nascita di questi nuovi impianti intervengano in modo che tutti gli utenti possano scegliere tra piani tariffari e fasce orarie che incentivino soprattutto l efficienza energetica Ma per cambiare davvero strada sul fronte delle emissioni non pos siamo trascurare il settore trasp
83. a 519 per il personale in servizio da almeno tre anni che sia stato assunto tramite procedure di concorso tenuto conto che maggiori difficolt di applicazione di tali procedure devono invece registrarsi per ci che concerne il personale tecnico amministrativo delle Universit Ci nonostante le numerose dichiarazioni dei Ministri compe tenti e da ultimo quanto affermato lo scorso 6 marzo 2007 dal Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione Luigi Ni colais in occasione dell inaugurazione dell anno accademico presso il Po litecnico di Bari il quale alla presenza del Rettore del Politecnico ha ri Senato della Repubblica 128 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 badito che il comma 519 della legge finanziaria per il 2007 si applica an che al personale tecnico amministrativo delle Universit n potrebbe es sere diversamente perch il principio giuridico del comma 519 riguarda tutto il personale delle pubbliche amministrazioni Universit comprese emblematico in tal senso il caso dell Universit di Milano Bi cocca la quale in data 6 febbraio 2007 ha prorogato come previsto dal comma 519 i contratti delle unit di personale in scadenza in data 1 marzo 2007 ha pubblicato un bando per la stabilizza zione di 15 unit di personale in servizio con contratto a tempo determi nato in data 5 marzo 2007 ha revocato il suddetto
84. a altri senatori approvata Metto ai voti la mozione n 76 presentata dalla senatrice De Petris e da altri senatori approvata Mozioni interpellanze e interrogazioni annunzio PRESIDENTE Comunico che sono pervenute alla Presidenza una mozione interpellanze e interrogazioni pubblicate nell allegato B al Re soconto della seduta odierna Ricordo che il Senato torner a riunirsi in seduta pubblica oggi alle ore 16 con l ordine del giorno gi stampato e distribuito La seduta tolta ore 13 50 Licenziato per la composizione e la stampa dall Ufficio dei Resoconti parlamentari alle ore 21 45 Senato della Repubblica 73 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 Allegato A MOZIONI SULLA POLITICA AMBIENTALE 1 00065 Testo 2 15 marzo 2007 V testo 3 FERRANTE RONCHI BELLINI PIGLIONICA DE PETRIS MONGIELLO DONATI BRUNO FAZIO MOLINARI SODANO ZANDA Il Senato premesso che il Senato della Repubblica con una mozione approvata dall Assem blea a larghissima maggioranza nella seduta del 7 novembre 2006 ha im pegnato il Governo ad operare insieme all Unione europea e nel suo ambito per af frontare il secondo periodo dopo il 2008 2012 con politiche e misure concordate in ambito internazionale pi efficaci ed incisive necessarie per contrastare l aumento delle concentrazioni di gas che concorrono ad un preoccupante camb
85. a da combustibili fossili ricordo che i Mi nistri dello sviluppo economico e dell ambiente e della tutela del territorio e del mare hanno deciso di costituire un apposito comitato interministe riale per la promozione della III Conferenza nazionale dell energia e del l ambiente una conferenza finalizzata a definire una strategia nazionale energetica e ambientale esaminando gli scenari a breve termine per supe rare l attuale fase di emergenza del sistema energetico Rammento altres gli obiettivi di sviluppo delle fonti rinnovabili contenuti nel programma di Governo Ricordo ulteriormente che il Ministero dell ambiente della tutela del territorio e del mare ha a sua volta in previsione l organizzazione di una specifica conferenza sul clima per il prossimo settembre Infine per quanto riguarda il potenziamento degli strumenti di pro grammazione degli interventi per la riduzione dei gas effetto serra ricordo che il Governo ha varato il Piano nazionale per l assegnazione delle quote di emissione di gas effetto serra per il periodo 2008 2012 che attualmente ancora all esame della Commissione Europea Il Piano prevede l asse gnazione di quote complessive coerente con gli impegni assunti Il Go verno sta lavorando alla preparazione della delibera CIPE di revisione delle linee guida per la riduzione dell emissione di gas effetto serra che costituir il documento di programmazione per il periodo fino al 2012 Ricordo ancora
86. a nonch a quella di cui primo firmatario il senatore Matteoli nel testo modificato Manifesta apprezza mento per la larga intesa che si registrata anche se permangono forti dif ferenziazioni in ordine alle cause cui imputare il cambiamento climatico a suo avviso di ordine antropico Quanto alle modalit con cui fronteggiare l emergenza occorre altres la consapevolezza che gli effetti di oggi sul clima sono ascrivibili alle emissioni nell atmosfera dei Paesi industrializ zati ed pertanto necessario il loro impegno in prima fila In tal senso positivo il ruolo di traino in materia ambientale svolto dall Unione euro pea a favore dell innovazione tecnologica e dello sviluppo Apprezza lim pegno assunto dal Governo per una conferenza sull energia e sul clima e ritiene che a ci debba accompagnarsi un programma teso a valutare gli effetti del mutamento climatico sul territorio nazionale Applausi dal Gruppo Ulivo BARBATO Misto Pop Udeur Consegna il testo scritto dell inter vento v Allegato B DI BARTOLOMEO FI Dichiara che voter a favore di tutte le mo zioni Senato della Repubblica XVII XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO SOMMARIO 15 marzo 2007 FERRANTE Ulivo Accoglie la proposta di modifica suggerita dal Governo alla mozione n 65 testo2 v Allegato A Il Senato approva le mozioni nn 1 00065 testo 3 1 00070 testo 3 1 00075 testo 2 e 1
87. a probabile deforesta zione gli ultimi dati forniti dalla Protezione civile indicano chiaramente che l Italia a rischio idrico perch quest anno si sono registrate tra il 20 e il 40 di precipitazioni in meno per cui nel Po stata rilevata una portata d acqua inferiore di 500 metri cubi al secondo rispetto allo scorso anno l economista Nicholas Stern nel rapporto da lui curato per il Go verno britannico sulle implicazioni economiche dei cambiamenti climatici ha evidenziato che agendo oggi il costo misurato in termini di Pil mon diale si aggirerebbe intorno all 1 per cento all anno mentre senza l ado zione di serie politiche di mitigazione si registrerebbero perdite annuali tra il 5 e il 20 per cento del Pil globale negli Stati Uniti il costo dei danni causati da eventi metereologici ascrivibili al cambiamento climatico stato pari nel solo 2005 a ben 200 miliardi di dollari vale a dire lo 0 6 del Pil mondiale di quell anno un rapporto della compagnia assicurativa Swiss Re sugli effetti del cambiamento climatico risalente allo scorso anno ha calcolato che in Eu ropa le perdite dovute a tempeste invernali come quella causata dal ci clone Kyrill sono state pari a 2 6 miliardi di euro politiche volte ad incoraggiare una produzione ed un uso pi effi ciente dell energia possono contribuire ad evitare quasi 180 delle emis sioni di anidride carbonica permettendo una significativa riduzione delle importazion
88. a strategia di politica economica Senato della Repubblica 114 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 PARAN Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni tenuta a norma del comma 3 articolo 46 del decreto legislativo del 30 marzo 2001 n 165 a trasmettere ogni tre mesi al Par lamento al Governo ed ai Comitati di settore un rapporto sull andamento delle retribuzioni di fatto dei pubblici dipendenti il rapporto trimestrale ARAN sulle retribuzioni del pubblico im piego uno strumento indispensabile per valutare l efficacia delle politi che di finanza pubblica con specifico riferimento alle spese per il perso nale delle pubbliche amministrazioni il rapporto trimestrale ARAN consente anche di verificare l im patto delle politiche retributive del settore pubblico sul complessivo costo del lavoro considerando che il rapporto analizza in termini comparativi anche l andamento delle retribuzioni nel settore privato con ci consen tendo di analizzare eventuali fenomeni di piazzamento del mercato da parte dello Stato gli ultimi due rapporti dell ARAN maggio 2006 e agosto 2006 hanno evidenziato come l aumento delle retribuzioni di fatto dei pubblici dipendenti abbia registrato una crescita sensibilmente maggiore sia dell in flazione programmata sia delle retribuzioni del settore privato in particolare secondi i dati dell ultim
89. a volta di pi del dibattito che stiamo facendo sia pure in un momento abbastanza di riposo dei nostri lavori L argomento molto importante non per pregiudizi di carattere dogmatico ma per neces sit di sviluppare un dialogo ed un confronto rispetto al quale i protocolli che sono stati adottati negli ultimi decenni ci spingono con forza e chia rezza e se non fosse solo per i protocolli a questo ci spinge ci che ac cade sotto gli occhi di tutti noi Il cambiamento climatico nei fatti Poi certamente si discute di quali possono essere le sue ragioni ed legittimo che ci siano opinioni contrastanti Ci sono persino al riguardo della comparsa dell uomo sulla terra c chi afferma ancora che l uomo sarebbe comparso 4 000 anni prima di Cristo e c chi afferma che sarebbe comparso com molto pro babile per non dire certo diversi milioni di anni prima Quindi figuria moci se non giusto e se non ci sono argomenti per discutere come fa ceva poc anzi il collega Stracquadanio su quali siano le ragioni vere dei cambiamenti climatici in atto Certo per che se non bisogna essere al Senato della Repubblica 53 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 larmisti c motivo di essere preoccupati e credo che da qui si debba par tire Ed giusto che da qui partano i documenti che sono al nostro esame e che intendo sostenere a cominciare dal docu
90. affrontare quella di uno sviluppo sostenibile uno sviluppo in grado di far fronte alle esigenze di migliore qualit ed equit sociale delle presenti e future generazioni senza compromettere l ambiente il clima le risorse naturali del nostro pianeta valorizzando anzi la qualit ambientale come fattore cruciale del benessere economico e sociale Ridurre fortemente la dipendenza dal petrolio e in generale dalle fonti fossili puntare sull efficienza energetica e sulle energie pulite rinno vabili e su modelli di produzione di energia diffusi sul territorio ecco le sempio migliore pi attuale di un azione riformista che al tempo stesso indispensabile per rispondere a una minaccia ambientale incombente un irreversibile e catastrofico cambiamento del clima globale ma anche per favorire uno sviluppo economico pi duraturo pi diffuso e tecnologica mente pi avanzato Una straordinaria occasione per l innovazione e la modernizzazione ecologica del sistema produttivo Il nostro Paese per noto in grave ritardo nel raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra previsti dal Proto collo di Kyoto Questo Governo con la sua prima finanziaria ha segnato una decisa inversione di tendenza ed stata ad esempio varata una so stanziosa modifica della legislazione sull efficienza energetica negli edi fici Il risparmio energetico infatti la pi importante politica industriale che dobbi
91. alla consapevolezza al progresso scientifico che tutti Senato della Repubblica 38 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 naturalmente apprezziamo ha per dei limiti di capacit di carico di que sto pianeta che non possiamo eludere e sui quali dobbiamo riflettere Na turalmente le scelte individuali vanno sempre promosse e rispettate ma un ragionamento collettivo su quanto in grado di sopportare il pianeta in termini di capacit di carico le future generazioni saranno costrette sicu ramente a farlo Ho ritenuto perdonatemi ma ci tengo molto in questa Aula parlo spesso solo di infrastrutture ma a volte ho voglia anche di andare oltre di inquadrare il dibattito parlamentare odierno nel suo contesto globale proprio perch dobbiamo aver presente che le cose di cui stiamo dibat tendo che richiedono azioni qui nel nostro Paese anche molto precise molto settoriali e puntuali si inquadrano in tale cornice internazionale hanno questa complessit scientifica hanno forti interrelazioni con le di verse azioni che accadono nelle diverse parti del mondo hanno la neces sit di tante azioni globali perch non bastano naturalmente gli impegni le carte e le parole e soprattutto hanno una straordinaria urgenza Nel 1972 il MIT lanci un allarme sui limiti dello sviluppo e indic una preoccupante prospettiva di collasso se avessimo continuato a crescere nello st
92. alsificati e c un dibattito aperto Un di battito che aperto a tutt oggi e anche se gli scienziati che appartengono all International Panel sono oggi in maggioranza propensi a credere alla tesi secondo la quale l incremento della CO che registriamo tutta o prevalentemente di effetto antropico non vuol dire che tutta la scienza giunta ad una conclusione certa e che condivide quella conclusione Sa rebbe saggio da parte di chi ha responsabilit politica la quale non com prende solo atti di Governo o decisioni ma anche interlocuzione con i cit tadini e capacit di informazione puntuale che certi dati non venissero nascosti Signor Presidente dalla lettura dei giornali sembra che il grosso della CO che il pianeta produce sia frutto dell attivit umana e che invece in natura la CO sia un elemento di scarso rilievo Qualcuno ha letto sui giornali nei giorni scorsi sotto titoli eclatanti che la percentuale di CO di origine antropica rappresenta il 4 per cento del globale della CO pro dotta sul pianeta Con riguardo al Protocollo di Kyoto condivido l osservazione del se natore Possa secondo cui tale Protocollo vale pi per il metodo che intro duce che per il merito di quello che dispone il metodo secondo il quale il mondo cerca di assumersi responsabilit condivise e globali rispetto a pro blemi che valicano i confini Ma siamo sicuri che quanto disposto con i relativi costi porti a benefici misurabi
93. ambiente ma anche alla competitivit delle imprese nazionali In quinto luogo avviare programmi di adattamento alle conseguenze dei cambiamenti climatici per mitigarne gli effetti In sesto luogo scorporare gli investimenti per Kyoto dal Patto di sta bilit PRESIDENTE Ha facolt di parlare il senatore Sodano per illustrare la mozione n 75 SODANO RC SE Signor Presidente il problema del riscaldamento globale essenzialmente un problema energetico e rappresenta la pi seria minaccia per il futuro dell umanit e della biodiversit Se la salvaguardia delle scorte di energia sembra ancora essere l o biettivo prioritario delle agende politiche internazionali e nazionali la gra vit delle conseguenze legate al cambiamento climatico dovrebbe convin cere i Governi a scelte pi radicali nel contrastare l uso di combustibili fossili Finora sembra che gli unici soggetti preparati ad affrontare il sur riscaldamento terrestre siano le grandi compagnie assicurative le quali de vono far fronte all esponenziale crescita dei danni provocati da fenomeni atmosferici estremi Il 2 febbraio scorso l Intergovernmental Panel on Climate Change IPCC Comitato intergovernativo sul cambiamento climatico ha indicato senza ombra di dubbio nell attivit umana la causa dell aumento delle temperature globali Quasi il 90 per cento dell energia mondiale deriva dai combustibili fossili che per produrla devono essere bruciati gen
94. amo mettere in campo per raggiungere tali obiettivi Ora decisivo intervenire nella legge delega sull energia che stiamo attualmente discutendo in 10 Commissione per cambiare i meccanismi di incentivazione delle fonti rinnovabili estendendo a tutte eolico geoter mico biomasse mini idro il conto energia attualmente in vigore solo per il fotovoltaico l unico meccanismo di incentivazione che ha dimo strato di funzionare bene in tutto il mondo e in grado di garantire final mente un grande slancio di questo settore che oltre ad essere decisivo nella lotta contro i mutamenti climatici pu fornire nuove occasioni di sviluppo e di occupazione Credo non sia un caso se per esempio in Ger mania in questo settore ci sono circa 200 000 occupati Inoltre assolutamente necessario semplificare le procedure autoriz zative anche per impedire che sorgano nefasti effetti NIMBY not in my back yard persino nella realizzazione di impianti da fonti rinnovabili Dobbiamo coinvolgere in ogni caso le Regioni e gli enti locali nel rag giungimento degli obiettivi che ci siamo dati sia in termini di diffusione delle stesse e pi in generale di riduzione delle emissioni di gas serra Proprio in un ottica di politica di riforme che modernizzi il Paese e metta al centro lo sviluppo sostenibile un utile occasione da cogliere quella offerta dalle liberalizzazioni in corso Senato della Repubblica 7 XV LEGISLATURA 125 Sedut
95. anti da fonti rinnovabili disseminati sul territorio a predisporre un piano energetico che abbia l obiettivo di superare la dipendenza dai combustibili fossili e di favorire il risparmio e l effi cienza energetica nonch l innovazione tecnologica e l occupazione coin volgendo in tale processo le Regioni e le imprese ed incentivando la pro duzione di energia dalle fonti rinnovabili come definite dalla direttiva 2001 77 CE al fine di favorire anche in tale ambito un rapido rientro nell ambito dei parametri comunitari a definire in tale contesto una revisione dei meccanismi di incen tivazione delle fonti rinnovabili che consenta lo sviluppo della filiera del legno dei residui agricoli del biogas da produzioni zootecniche e dell olio vegetale puro per autoconsumo consortile sostenendo gli impianti di pic cola dimensione fortemente integrati con distretti energetici locali e ge stiti dagli agricoltori e dalle loro associazioni tenuto conto del bilancio energetico e della sostenibilit idrica delle produzioni a perseguire il metodo della trasparenza e della pianificazione an che nella gestione del territorio promuovendo un maggior impegno per affrontare il dissesto idrogeologico e rafforzare la difesa del suolo come Senato della Repubblica 99 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 fondamentale opera pubblica nazionale anche attraverso incremento delle risorse e il
96. ar di 2 miliardi di euro l anno che graveranno sulla gi carissima bol letta elettrica dei cittadini italiani Per ovviare a queste anomalie connesse all attuale modalit di appli cazione del Protocollo di Kyoto la mozione 1 00070 testo 2 a prima firma del senatore Matteoli impegna il Governo a ridefinire con un appo sita trattativa questi elementi presso la Commissione europea In partico Senato della Repubblica 32 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 lare va ridefinito il meccanismo dell ETS affinch si abbiano diritti di im missione di anidride carbonica nell atmosfera pi equamente distribuiti tra 1 vari Paesi membri rispetto a come sono attualmente disposti In ultimo segnalo un punto particolarmente importante della mozione 1 00070 l dove impegna il Governo a promuovere nel nostro Paese la produzione di energia elettrica mediante impianti termovalorizzatori dei ri fiuti in particolare di quelli solidi urbani questa importante fonte ener getica ingiustamente da noi molto trascurata da considerarsi anche in parte una fonte energetica rinnovabile perch una frazione consistente tipicamente la met dei rifiuti solidi urbani termovalorizzati sono bio masse Applausi dal Gruppo FI e dei senatori Eufemi e Stefani PRESIDENTE iscritto a parlare il senatore Molinari Ne ha facolt MOLINARI Aut Signor Presidente
97. arsi in azioni che si concretizzino in opportunit di sviluppo sostenibile e di riconversione ecologica dell economia Per questo a nome dei Popo lari UDEUR esprimo voto positivo a tutte le mozioni in esame Sen BARBATO Senato della Repubblica 107 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 Congedi e missioni Sono in congedo i senatori Cossiga e Micheloni Disegni di legge assegnazione In sede referente 1 Commissione permanente Affari Costituzionali sen De Poli Antonio ed altri Norme di indirizzo e interventi per la promozione e il sostegno della fa miglia 1211 previ pareri delle Commissioni 2 Giustizia 3 Affari esteri emigra zione 5 Bilancio 6 Finanze e tesoro 7 Istruzione pubblica beni culturali 8 Lavori pubblici comunicazioni 10 Industria commercio turismo 11 Lavoro previdenza sociale 12 Igiene e sanit Commis sione parlamentare questioni regionali assegnato in data 15 03 2007 1 Commissione permanente Affari Costituzionali sen Burani Procaccini Maria Legge quadro sulla famiglia 1306 previ pareri delle Commissioni 2 Giustizia 3 Affari esteri emigra zione 5 Bilancio 6 Finanze e tesoro 7 Istruzione pubblica beni culturali 11 Lavoro previdenza sociale 12 Igiene e sanit Commis sione parlamentare questioni regionali assegnato in data 15 03 2007 1 Commission
98. assati e condizioniamo gi le qualit della vita futura dei nostri figli con i nostri attuali comportamenti Da qui la necessit di diffusi momenti di formazione e anche di scelte di politica economica ambientalmente responsabili compatibili come da gergo L auspicio che il Governo raccolga positivamente tutte le sollecita zioni anche quelle puntuali emergenti dal dibattito e forte anche di un programma gi particolarmente significativo al riguardo proceda con de terminazione nel perseguimento degli obiettivi di Kyoto e oltre Un ultima considerazione mi pare necessaria nel rapporto tra lo Stato e i Comuni anche la materia ambientale pu prestarsi a gestioni non razio nali Credo che lo Stato dovrebbe manifestare assieme alla capacit d in dirizzo e a quella di controllo con conseguente sanzione se necessario anche una maggiore attitudine sussidiaria sia attraverso il finanziamento di ogni possibile iniziativa di razionalizzazione e risparmio dei consumi energetici penso ai piani per il fotovoltaico negli edifici pubblici o alle determinazioni per l incentivazione e la diffusione dell uso del metano per autotrazione sia attraverso premialit consistenti sempre in termini di finanza pubblica per risultati particolari o innovazioni significative I Comuni sono gli enti pubblici pi vicini alle cittadine e ai cittadini Una pianificazione di interventi nella complessa materia della tutela am bientale non pu
99. astare le dinamiche evolutive limitando i danni per l intero pianeta L Italia ha sottoscritto il Protocollo di Kyoto nella con sapevolezza che per avere qualche probabilit di successo servono politi Senato della Repubblica XM XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO SOMMARIO 15 marzo 2007 che ed azioni concordate a livello internazionale ma i deludenti risultati fin qui ottenuti non lasciano ben sperare sul mantenimento degli impegni assunti e con costi particolarmente gravosi se raffrontati con quelli di altri partner europei Tra l altro il Protocollo non stato sottoscritto dai Paesi emergenti che secondo le previsioni saranno proprio i protagonisti dello sviluppo a maggiore incidenza ambientale il che getta pesanti dubbi sulla sua reale capacit di porsi come efficace strumento di controllo delle emissioni necessario rinegoziare il sistema europeo dei crediti di emis sione in modo da non penalizzare i settori industriali italiani a pi alta ef ficienza e costituire condizioni di turbativa del mercato investendo al con tempo maggiori risorse nell innovazione tecnologica come richiesto da Confindustria per promuovere la competitivit del sistema produttivo Applausi dal Gruppo LNP Congratulazioni LIB UDC I mutamenti climatici sono un emergenza reale che tra valica le competenze statuali e richiede di essere affrontata con proposte realistiche e praticabili rifugg
100. ati che potevano permettersi di evitare e disprezzare il lavoro stremante dei campi che toccava alla quasi totalit dell umanit Il terzo problema chi dice no a tutto L adesione al Protocollo di Kyoto e le norme dell Unione Europea impongono limiti all uso di carbu ranti fossili e questo fatto di per s estremamente gravoso A questo peso per l Italia si aggiunge il grave handicap di scelte avvenute in pas sato quali la rinuncia all energia nucleare un energia del tutto priva di emissioni di anidride carbonica della quale si avvalgono la maggior parte dei Paesi europei a cominciare da Francia e Germania nostri vicini e amici ma anche soprattutto concorrenti Sappiamo poi quali furibonde opposizioni vengano suscitate quando si tratta di costruire centrali elettriche di qualsiasi tipo incluse quelle idro elettriche l energia pulita e rinnovabile per eccellenza per non parlare dei termovalorizzatori che in parte significativa generalmente il 50 per cento sono alimentati da biomasse rinnovabili oltre a costituire un modo efficace di smaltire i rifiuti Ma non basta gli stessi soggetti dicono no ad opere come il collegamento ferroviario Torino Lione che potrebbe spostare su rotaia molto traffico stradale che come noto grande emet titore di anidride carbonica Con questa politica si va certamente verso il declino e con dubbi e scarsi risultati dal punto di vista delle emissioni di gas a effetto
101. atti di indirizzo per dare cos avvio a una nuova stagione di rinnovi contrattuali si chiede di sapere quali iniziative il Governo intenda assumere per garantire la tra smissione del rapporto sull andamento delle retribuzioni di fatto dei pub blici dipendenti da parte dell ARAN se ed in quale modo il Governo ritenga di dover definire la pro pria strategia negoziale nell imminente stagione di rinnovo dei contratti pubblici anche alla luce dei dati relativi all andamento delle retribuzioni di fatto dei dipendenti pubblici negli ultimi anni 2 00161 p a Interrogazioni IOVENE PISA NIEDDU DI SIENA BELLINI BRUTTI Paolo ANGIUS CASSON BRUTTI Massimo BATTAGLIA Giovanni ROSSA Al Ministro dell interno Premesso che l inchiesta pubblicata nella giornata del 14 marzo 2007 da La Re pubblica a cura di Massimo Lugli Ho comprato sul web una pistola fuorilegge pronta per uccidere ha portato alla luce un gravissimo feno meno di acquisto di armi via Internet da quanto emerge dall inchiesta giornalistica basta andare sul sito www artemis cutlery com e trovarsi in un vero e proprio negozio on line di oggetti da offesa vietati in Italia armi elettriche che emettono scariche da 250 fino a 950 volt coltelli a serramanico a lama fissa o da lancio bastoni manganelli telescopici spray paralizzanti e sopratutto pistole e revolver il giornalista racconta di aver ordinato e di aver ricevuto per po
102. attivit biogas biocarburanti biomasse sia con attivit di forestazione e manutenzione dei boschi in modo da produrre insieme ai benefici ambientali un integrazione del reddito per gli agricoltori contra stando l abbandono delle campagne in corso a sostenere la ricerca e la sperimentazione della cattura e del se questro sicuro della CO che potrebbe consentire un utilizzo pulito dei combustibili fossili e dell idrogeno che potrebbe essere un vettore in grado di consentire l accumulo ed il trasporto dell energia rinnovabile ed un suo successivo uso pulito con impieghi ad elevata efficienza energetica ad adoperarsi attivamente affinch i Paesi in via di sviluppo siano tenuti in debita considerazione nel futuro regime internazionale per la lotta al cambiamento climatico nel pieno rispetto dei loro interessi vitali ri Senato della Repubblica 75 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 guardanti la promozione del loro sviluppo economico e la lotta alla povert a sostenere nelle sedi competenti la riduzione degli investimenti della Banca mondiale in combustibili fossili ed un aumento esponenziale del sostegno all efficienza energetica rinnovabili su piccola scala e rispar mio energetico riconsiderando altres il ruolo della stessa Banca nel sup porto ai meccanismi di flessibilit permessi di emissione e clean develop ment mechanism previsti dal Protocollo di Kyoto
103. aumento probabile della temperatura sar tra 1 8 e 4 gradi entro il 2100 e che l aumento del livello degli oceani dovuto al riscaldamento dell atmosfera ed allo scioglimento dei ghiacci sar compreso tra un minimo di 18 centimetri ed un massimo di 58 centimetri sempre per la stessa data con conse guenze per decine di milioni di persone che dovranno abbandonare le aree sommerse la concentrazione di anidride carbonica in atmosfera 380 parti per milione secondo l Ipcc la pi alta mai registrata negli ultimi 650 mila Senato della Repubblica 81 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 anni e l aumento dell anidride carbonica stato di oltre il 35 per cento negli ultimi 200 anni nello stesso tempo l economista inglese Nicholas Stern ha valutato che bloccare il cambiamento climatico in atto costerebbe oggi l 1 per cento del Pil mondiale ma se si facesse tra 10 o 20 anni i costi sarebbero tra il 5 e il 20 per cento del Pil con risultati minori perch parte del cam biamento sarebbe irreversibile il Protocollo di Kyoto ha fornito gli strumenti per raccogliere la sfida anche se tutti sono ormai consapevoli che il Protocollo non suffi ciente per arrestare l aumento dei gas serra in atmosfera Non sufficiente perch gli obiettivi posti frutto di una difficile mediazione sono stati fis sati al ribasso e non sufficiente perch ne sono fuori paesi industr
104. azione domanda rivolta al Prefetto allegati in carta semplice comprovanti l effettiva necessit di difesa personale stato di famiglia cer tificato di residenza ovvero autocertificazione certificato di idoneit al maneggio delle armi rilasciato dalla sezione del Tiro a Segno Nazionale in bollo oppure per coloro i quali abbiano prestato il servizio militare di leva produrre copia del congedo militare o del foglio matricolare certifi cato medico in bollo rilasciato dalla ASL di residenza ovvero dalle altre strutture sanitarie e dai medici previsti dall art 3 del decreto del Ministero della sanit 28 aprile 1998 attestante il possesso dei requisiti di cui all art 2 dello stesso decreto e quindi l idoneit psicofisica al porto d armi due fotografie formato tessera di cui una autenticata in carta semplice indi cazione del numero di cartucce che il richiedente prevede di acquistare nelle armerie nell anno di validit della licenza con la motivazione di tale previsione le armi vendute on line sono vere e proprie armi e non hanno niente a che vedere con le innocue repliche le cosiddette soft air pistole giocattolo ad aria compressa Senato della Repubblica 117 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 la pistola acquistata on line dal giornalista de La Repubblica fabbricata vicino a Brescia ma spedita da un Paese dove la vendita li bera Quinta do
105. azioni comunali riportando il maggior numero di voti e che il sin daco di Alghero risultava aver tutelato in sede civile gli interessi della societ SO FIN GI srl la stessa Prefettura di Sassari riferiva che l Asses sore all urbanistica del Comune di Alghero era stato consulente della SO FIN GI con l incarico di effettuare i rilievi tecnici relativi al progetto del Senato della Repubblica 124 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 l area Giordo sulla scorta di tali risultanze la magistratura apriva un indagine stabilendo il rinvio al giudizio degli amministratori di cui sopra va sottolineato che i lavori che in base al contratto stipulato sareb bero dovuti essere ultimati entro la primavera del 2004 sono fermi da ol tre tre anni e che l area all interno della quale sarebbe dovuto sorgere il complesso abitativo commerciale risulta comunque tuttora recintata e inaccessibile che la locale sezione della Confcommercio ha richiesto in data 9 marzo 2007 tramite il presidente Massimo Cadeddu una seduta aperta del Consiglio comunale per discutere sulle prospettive di riqualifi cazione dell area che varie associazioni di cittadini in considerazione delle gravi violazioni che hanno caratterizzato l iter del progetto e dell im patto urbanistico ambientale che esso avrebbe qualora fosse ultimato hanno richiesto con una petizione che ha raccolto l adesione
106. bando lasciando invece inalterata la proroga dei contratti analoga situazione di disagio sta vivendo l Universit degli Studi di Palermo alla quale sono pervenute diverse istanze di personale assunto a tempo determinato ai sensi dell art 6 del C C N L per il personale del comparto dell Universit con le quali si chiede l avvio del procedimento di stabilizzazione ai sensi di quanto disposto nella legge finanziaria per il 2007 e si dichiara altres di essere in possesso di tutti i requisiti previsti dal comma 519 della legge e si manifesta l intenzione di avvalersi della facolt di proseguire nel proprio rapporto di lavoro il predetto personale stato assunto a mezzo di procedure di concorso e ricopre ruoli di elevata professionalit fra questi una numerosa categoria costituita da 23 ingegneri ed architetti il cui impiego ha gi prodotto un notevole impulso all attivit edilizia dell Ateneo oltre ad un agronomo un ergonomo e 13 laureati in economia Peraltro i primi contratti di 8 unit di tale personale sono gi scaduti a far data dal 1 marzo 2007 e le successive scadenze si susseguiranno nei prossimi mesi a partire dal 30 marzo 2007 sulla base di tali istanze l Ateneo palermitano da una parte gi in data 16 gennaio 2007 chiedeva al Ministero per le riforme e innova zioni nella pubblica amministrazione e Dipartimento della funzione pub blica un parere non ancora pervenuto circa l applicabilit della n
107. bene indistruttibile in assoluto ma qualcosa che deve essere conservato e difeso naturalmente in funzione della generazione presente e anche mi permetto di dirlo in modo particolare di quelle future di questo che ci dobbiamo preoccu pare Auspico quindi che un dibattito come quello di oggi possa servire non da solo si intende ma insieme a tante altre iniziative a creare e favorire una mentalit diversa nel nostro Paese Esistono gi anche pro mossi dalla legge finanziaria per il 2007 e dall impegno del Governo at teggiamenti di sviluppo e di favore nei confronti delle cosiddette energie rinnovabili sostenute da iniziative gi in atto che per non mettono in dif ficolt la vita della gente semmai la proteggono Nella mia provincia di appartenenza un comune Varese Ligure stato recentemente dichiarato da Legambiente rinnovabile al cento per cento Si tratta di un comune di montagna dove fino a qualche anno fa solo parlando di parchi e di politica ecologica si rischiava di trovare la gente che protestava per le strade e qualche volta poteva anche avere ragione Ora invece si compreso che il benessere e la qualit della vita che eviti lo spopolamento passano attraverso una riconversione di carattere non solo produttivo ma anche abitativo Dunque si rende necessario far ricorso ad energie rinnovabili facendo riferimento a tutto ci che riguarda le possibilit offerte dai territori di montagna quin
108. ca 28 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 Cambiamenti climatici di questo tipo non sono assolutamente ecce zionali nella storia del nostro pianeta Senza scomodare fenomeni impo nenti e ricorrenti come le grandi glaciazioni considerando anche solo gli ultimi mille anni della nostra storia si sono avute nei primi tre quattro secoli temperature pi alte di quelle attuali queste temperature hanno con sentito ad esempio una temporanea occupazione della Groenlandia da parte dei Vichinghi da cui il nome della fredda isola nonch la coltiva zione della vite in Gran Bretagna Successivamente in particolare a par tire dal 1650 vi stato un cospicuo raffreddamento del clima fino a tutto il secolo XIX tanto che per questo periodo gli scienziati parlano di pic cola glaciazione Gli scienziati hanno avanzato varie ipotesi circa le possibili cause di queste instabilit climatiche quali variazioni della concentrazione di gas serra nell atmosfera in particolare anidride carbonica variazioni dell e nergia irradiata dal sole variazioni del campo magnetico solare e terrestre variazioni della radiazione cosmica variazioni del moto della terra attorno al sole variazioni dell attivit vulcanica variazioni del coefficiente di ri flessione della radiazione solare delle terre emerse importanti quest ul time a seguito dell agricoltura diffusa in tutto il
109. centivino l efficienza energetica a tenere conto nell attuazione del mandato di cui all art 1 comma 1118 della legge finanziaria 2007 delle decisioni assunte dallAutorit per l Energia elettrica e il gas in materia di aggiornamento del prezzo medio del combustibile convenzionale nel costo evitato di combustibile di cui al titolo II 2 del provvedimento del Comitato interministeriale dei prezzi 29 aprile 1992 n 6 1 00065 Testo 3 15 marzo 2007 Approvata FERRANTE RONCHI BELLINI PIGLIONICA DE PETRIS MONGIELLO DONATI BRUNO FAZIO MOLINARI SODANO ZANDA Il Senato premesso che il Senato della Repubblica con una mozione approvata dall Assem blea a larghissima maggioranza nella seduta del 7 novembre 2006 ha im pegnato il Governo ad operare insieme all Unione europea e nel suo ambito per af frontare il secondo periodo dopo il 2008 2012 con politiche e misure concordate in ambito internazionale pi efficaci ed incisive necessarie per contrastare l aumento delle concentrazioni di gas che concorrono ad Senato della Repubblica TI XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 un preoccupante cambiamento del clima ridurre in modo adeguato tali emissioni attuare misure di prevenzione e di adattamento ad operare al fine di ampliare la partecipazione alle iniziative in atto per affrontare cambiamenti climatici secondo il principio della re sponsabil
110. che cos come dice monsignor Paglia non c progresso se non per tutti coloro che oggi abitano la terra e per coloro che domani la abiteranno Applausi dal Gruppo AN PRESIDENTE iscritta a parlare la senatrice Donati Ne ha facolt DONATI IU Verdi Com Signor Presidente colleghe e colleghi credo sia fuori discussione che negli ultimi mesi nell ultimo anno lal larme ambientale in particolare sul clima tornato prepotentemente nel dibattito anche politico Naturalmente per noi ambientaliste un pro blema molto noto con anche molte incertezze e molte scelte che sono state fatte in passato che hanno dato anche risultati apprezzabili Ma resta una questione di fondo sulla crescita e sullo sviluppo eco nomico che insostenibile su scala planetaria II problema essenziale che abbiamo di fronte come Paese occidentale come Paese sviluppato come Paese del Nord del mondo proprio questo il nostro modello di sviluppo Senato della Repubblica 37 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 che noi difendiamo e che vogliamo migliore e pi esteso ha in s i germi del fallimento su scala planetaria non estensibile a tutti altrimenti arri veremmo rapidissimamente molto pi rapidamente di quello che immagi niamo al collasso Questo un problema assolutamente ineludibile di de mocrazia di giustizia e di equit sul pianeta Anche oggi in quest
111. che bloccare il cambiamento climatico in atto costerebbe oggi l 1 per cento del Pil mondiale ma se si facesse tra 10 o 20 anni i costi sarebbero tra il 5 e il 20 per cento del Pil con risultati minori perch parte del cam biamento sarebbe irreversibile il Protocollo di Kyoto ha fornito gli strumenti per raccogliere la sfida anche se tutti sono ormai consapevoli che il Protocollo non suffi ciente per arrestare l aumento dei gas serra in atmosfera Non sufficiente perch gli obiettivi posti frutto di una difficile mediazione sono stati fis sati al ribasso e non sufficiente perch ne sono fuori paesi industrializ zati come gli Stati Uniti e paesi emergenti come Cina India e Brasile che sono e saranno i paesi a pi alte emissioni di anidride carbonica secondo il Rapporto 2005 dell Agenzia internazionale dell energia il consumo mondiale di energia da qui al 2030 aumenter del 55 per cento determinando un pari aumento delle emissioni globali di CO e a fare la parte del leone saranno proprio le economie emergenti appunto Cina India Brasile Sud Africa Indonesia che contribuiranno ai due terzi dell aumento dei consumi e delle relative emissioni questo scenario insieme agli ultimi rapporti sollecitano quindi ad agire con maggiore risolutezza ma occorre essere tutti consapevoli che se si vuole affrontare il problema climatico in maniera credibile e pragmatica si deve costruire oggi una prospettiva per il dopo Kyoto
112. che coinvolga il maggior numero possibile di paesi occorre quindi uno sforzo a livello mondiale per stringere da una parte un patto ambientale per il dopo Kyoto con Stati Uniti Cina India Brasile affinch si pongano obiettivi di riduzione dei gas serra e per dis seminare dall altra tecnologie a basso contenuto di carbonio nei paesi in via di sviluppo considerato che nello stesso rapporto l economista britannico Nicholas Stern mette in luce che non sono sufficienti misure unilaterali per combattere i cam biamenti climatici ma serve uno sforzo mondiale Stern fa anche un esem pio se la Gran Bretagna chiudesse domani tutte le sue centrali elettriche la riduzione delle emissioni verrebbe vanificata in soli 13 mesi dalla cre scita inquinante della Cina di fronte a questo scenario in cui l Europa diventer sempre pi marginale sul palcoscenico globale delle emissioni i paesi dell Unione eu ropea potranno avere invece un ruolo di primo piano intensificare il la voro diplomatico di pressione e di persuasione nei confronti di quei paesi che oggi non fanno parte del protocollo di Kyoto ma che dovranno dopo il 2012 se si vuole realmente incidere sulla lotta ai cambiamenti climatici sarebbe opportuno convincersi che non ci sar un dopo Kyoto se non si coinvolgono paesi come Stati Uniti Cina India Brasile che non ci sar un dopo Kyoto se questi paesi non si impegneranno a ridurre le loro emissioni di anidride carbonica
113. cit imputando il surriscalda mento del pianeta all aumento di concentrazione nell atmosfera delle pol veri sottili Nell attuale modo di produzione sono soprattutto le popola zioni povere e non responsabili dell inquinamento a pagare nell immediato le conseguenze della desertificazione dello scioglimento dei ghiacciai dell innalzamento del livello dei mari La responsabilit verso le future generazioni impone perci la messa in opera di una nuova razionalit eco nomica che superi il paradigma fondato su un mercato iniquo e un con sumismo distruttivo Gli impegni internazionali devono includere anche obiettivi di risparmio energetico e di trasformazione del sistema dei tra Senato della Repubblica XIV XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO SOMMARIO 15 marzo 2007 sporti L obiettivo di riduzione delle emissioni rispetto al quale l Italia inadempiente non pu costituire un pretesto per reintrodurre l energia nu cleare occorre piuttosto incentivare l energia solare ed eolica e soppri mere i sussidi a combustibili fossili illegittimamente assimilati alle fonti energetiche rinnovabili necessario internalizzare i costi sociali e am bientali in modo da rendere pi conveniente l uso di energia pulita l espe rienza tedesca al riguardo esemplare e ha prodotto ottimi risultati anche sul piano occupazionale Applausi dal Gruppo RC SE Congratulazioni STRACQUAD
114. co in atto costerebbe oggi l 1 per cento del PIL mondiale mentre se non si prendessero misure l economia mon diale rischierebbe entro questo secolo di avere perdite fino al 20 per cento del PIL a causa dei mutamenti climatici L industria sta man mano prendendo contezza che l ambiente pu di ventare l opportunit di sviluppo e che investire in tecnologie amiche del clima pu rendere pi competitivi sui mercati mondiali L Italia come ha Senato della Repubblica 36 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 detto un esponente di Confindustria in questo campo pu far scuola e i cambiamenti climatici possono essere il driver importante di innovazione tecnologica Il precedente Governo e in particolare il Ministero dell am biente proprio per disseminare le tecnologie italiane aveva avviato nume rosi progetti di cooperazione ambientale con i Paesi emergenti che nei prossimi anni saranno i maggiori emettitori di gas ad effetto serra La eco cooperazione di maggior successo come stato riconosciuto anche in un editoriale del quotidiano La Stampa stata quella in Cina dove si sono avviati una serie di progetti di collaborazione riguar danti bioenergie energie rinnovabili trasporti puliti disinquinamento e al tro ancora che permetteranno alle aziende italiane di entrare nel mercato cinese e nello stesso tempo di esportare in quel Paese tecn
115. de al primo posto l aumento delle fonti rinnovabili che dovranno costituire il 20 per cento nel 2020 con un aumento della quota di biocarburanti pari al 10 per cento un passo importante perch per la prima volta ufficialmente a livello europeo il Governo del centro destra lo aveva fatto in un Con siglio informale dei Ministri dell energia e dell ambiente a Montecatini sono state considerate prioritariamente le convergenze delle politiche am bientali con quelle energetiche nella lotta al mutamento climatico durante gli anni del Governo di centro destra l Italia si forte mente impegnata sul Protocollo di Kyoto giova ricordare che nel mese di maggio 2002 stato approvato il disegno di legge di ratifica del Pro tocollo di Kyoto che conferma la riduzione delle emissioni di gas ad ef fetto serra nella misura del 6 5 per cento entro il 2012 e nello stesso tempo individua misure pi flessibili e meno onerose rispetto a quelle de finite nel 1998 a Kyoto il 19 dicembre 2002 stato approvato dal Cipe il Piano nazionale per la riduzione delle emissioni dei gas responsabili dell effetto serra piano aggiornato a febbraio 2004 che prevede misure nazionali e misure di cooperazione tecnologica internazionale per centrare l obiettivo di Kyoto la legge 23 dicembre 2005 n 266 legge finanziaria 2006 ha pre visto un primo stanziamento per Kyoto rivolto soprattutto all innovazione tecnologica come i progetti per la diff
116. dei quali sono legati al gruppo Falck mentre il quarto alla West Italia il quinto im pianto verrebbe realizzato a Torino l ultimo invece ad Acerra ben cono sciuto Proprio ieri in Commissione durante l audizione del commissario straordinario per l emergenza rifiuti in Campania Bertolaso abbiamo ap preso che il 31 ottobre entrer in funzione l impianto di Acerra Cosa significa impedire l utilizzo dei CIP6 per i sei impianti ancora non entrati in funzione Faccio presente che questi imprenditori hanno realizzato il progetto hanno acquistato le aree e sono stati finanziati dalle banche sapendo di potere usufruire dei CIP6 Si possono cambiare le re gole in corso di gara Non credo sia possibile Ecco perch diciamo con forza che i CIP6 devono essere previsti anche per questi sei impianti al trimenti ci che oggi costa 105 euro ne coster 140 e questi 35 euro ag giuntivi non saranno pi pagati attraverso i CIP6 ma saranno pagati dai cittadini Commenti del senatore Sodano Di questo si tratta senatore Sodano Perch io sarei legato alle lobby Perch faccio riferimento anche a questi sei impianti che hanno svolto le gare d appalto quando c era il Senato della Repubblica 25 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 CIP6 hanno ottenuto finanziamenti perch la realizzazione di questi im pianti ha un costo enorme si va dai 500 ai 700 miliar
117. del quarto rapporto dell Intergo vernmental Panel on Climate Change IPCC resa nota a Parigi nel feb braio 2007 Le anticipazioni della seconda parte del rapporto che verr resa nota per esteso il prossimo 6 aprile a Bruxelles confermano le valutazioni scientifiche sugli impatti presenti e futuri del mutamento climatico preve dendo un appello ai Governi di tutto il mondo per scelte decise ed efficaci sul cambiamento climatico anche alla luce del fatto che nel maggio pros simo a Bangkok il terzo gruppo di lavoro IPCC presenter le proprie con clusioni sulle modalit e gli strumenti per affrontare il problema Il Consiglio europeo ha definito nel marzo 2007 alcuni obiettivi prioritari in materia energetica ed ambientale Ha deciso di ridurre le emissioni del 20 per cento rispetto alle emissioni del 1990 e di proporre ai consessi internazionali una riduzione del 30 per cento entro tale data Avremmo preferito e non solo noi in Europa che l obiettivo del 30 per cento fosse gi stato assunto e non solo proposto agli altri Paesi dal l Unione Europea ma siamo incoraggiati anche dalle prese di posizione assunte dal Governo britannico Proprio da parte del Governo della Gran Bretagna si propone l obiet tivo ambizioso ma importantissimo di ridurre del 60 per cento le emis sioni di gas serra entro il 2050 addirittura la Gran Bretagna chiede all Eu ropa di diventare il continente leader affidandole quasi come qualcu
118. di acquistare energia elet trica prodotta da fonti rinnovabili impegna il Governo a riferire al Parlamento sullo stato di attuazione degli impegni ci tati in premessa e delle iniziative e misure che intende adottare per prepa rare l attuazione dei nuovi e pi stringenti impegni di riduzione dei gas serra proposti dall Unione europea a partire dal recupero dell obiettivo di riduzione indicato dal protocollo di Kyoto ad attuare insieme al Parlamento anche per recuperare i ritardi e far fronte ai nuovi impegnativi obiettivi europei una urgente riforma or ganica del sistema di incentivazione promozione e sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili in forma coordinata e integrata per tutte le fonti rinnovabili idroelettrica eolica solare biomasse biogas geotermica in particolare per la produzione di energia elettrica attuando le indicazioni della mozione del 7 novembre 2006 del Senato richiamate in premessa a varare coinvolgendo il mondo dell universit e della ricerca scientifica un Programma nazionale di ricerca sul clima coordinato con Senato della Repubblica 76 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 analoghe iniziative europee ed internazionali centrato sull area del Medi terraneo una delle aree pi critiche e vulnerabili per la crisi climatica ad affidare al ENEA e all APAT le stesura di un Rapporto sulle conseguenze del cambiamento climatic
119. di di vecchie lire e se non ci fossero i finanziamenti delle banche non si potrebbero realizzare e li hanno ottenuti grazie a questo Allora riportiamo la discussione nei termini giusti c una diver genza ma non accuso il collega Sodano di essere legato alla lobby di chi ha gi gli impianti Pregherei il senatore Sodano di non dire che lex ministro e senatore Matteoli legato alla lobby di quei quattro im prenditori perch non cos La mia posizione nella logica e soprattutto nel buonsenso Detto questo c un altro aspetto che vorrei sottolineare lo far me glio di me dopo il senatore Battaglia cos come prima di me lo ha fatto il senatore Mugnai La mozione presentata dal senatore Ferrante larga mente condivisibile non trovo motivi da parte del Gruppo di Alleanza Nazionale per votare contro cos come ritengo che chi ha scritto quella mozione non possa trovare argomenti sufficienti per votare contro la mo zione che vede il sottoscritto come primo firmatario Se c bisogno si pu fare qualche aggiustamento avendola formulata il sottoscritto nella mozione sono ricordati i meriti del precedente Governo mi rendo conto che c imbarazzo a votarla per questo aspetto e per carit sono disposto a mitigarlo Credo per che si possa almeno trovare il modo di votare le due mozioni perch sono molto simili e credo lo si possa fare franca mente con riferimento ad un argomento come questo La rin
120. di energia idroelettrica ed eolica rappresentando i pannelli solari una straordinaria risorsa per il nostro Paese Nessuno pensa che si possa ragionare in tempi brevissimi sul cambia mento di organizzazione di sistema da questo punto di vista ma siamo convinti che ci si debba muovere in questa direzione con una sufficiente rapidit e con adeguati incentivi pubblici Anche ammesso che non sia tutto vero ci che dicono gli scienziati io credo che lo sia male cer tamente non fa perch impone anche all industria di modificarsi e co Senato della Repubblica 55 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 stringe a processi di innovazione che non possono che essere considerati positivi e ripeto non possono che creare migliori condizioni di vita Mi auguro che il Governo dimostri un impegno forte e mi rivolgo a tal proposito ai Sottosegretari e ai Vice ministri Vorrei rivolgermi anche al Ministro della pubblica istruzione se fosse presente perch favorisca una politica di formazione in questo campo questo veramente un argo mento che deve essere affrontato nelle scuole nei luoghi di formazione anche permanente perch si acquisti una mentalit in grado non di valu tare dogmaticamente ideologicamente questioni che attengono la vita di tutti i giorni e di tutti noi semmai al contrario di utilizzare criteri virtuosi e mettere in atto politiche adeguate
121. di oltre 3 000 persone che l area venisse totalmente recuperata a una funzione pubblica reintegrandola nel patrimonio immobiliare comunale si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non ritenga opportuno recepire le richieste della cittadinanza e destinare l ex area scuole elemen tari di via Vittorio Emanuele a servizi di pubblica utilit 4 01544 BULGARELLI PERRIN Al Ministro dell ambiente e della tutela del territorio e del mare Risultando agli interroganti che il Segretario territoriale di Sassari della C S S Confederazione sindacale sarda sig Angelo Marras in data 8 marzo 2007 si recava presso la sede della Commissione nazionale per la soluzione dei conflitti fra le organizzazioni sindacali composta dalle segreterie dei maggiori sin dacati nazionali ove si teneva una riunione convocata per dirimere alcune controversie sorte fra le organizzazioni sindacali presso la Banca di Sas sari e la Banca della Campania nel corso della riunione tenutasi a Roma i rappresentanti delle or ganizzazioni sindacali nazionali ironizzavano a lungo e pesantemente sulla presenza del sig Marras alludendo con varie provocazioni alla repub blica di Sardegna e alla vocazione autonomista e indipendentista che contraddistinguerebbe la sua organizzazione sindacale evitando di en trare nel merito dell ordine del giorno sul quale era stata convocata la riu nione il dileggio durava circa due ore fino a quando il s
122. di pioggia acida e la perdita di biodiversit per quanto riguarda l Italia all analisi dell IPCC vanno aggiunti al tri effetti particolarmente allarmanti quali la progressiva desertificazione e la conseguente mancanza di acqua dovuta allo spostamento verso Nord dell anticiclone delle Azzorre accompagnati da una probabile deforesta zione gli ultimi dati forniti dalla Protezione civile indicano chiaramente che l Italia a rischio idrico perch quest anno si sono registrate tra il 20 e il 40 di precipitazioni in meno per cui nel Po stata rilevata una portata d acqua inferiore di 500 metri cubi al secondo rispetto allo scorso anno l economista Nicholas Stern nel rapporto da lui curato per il Go verno britannico sulle implicazioni economiche dei cambiamenti climatici ha evidenziato che agendo oggi il costo misurato in termini di Pil mon diale si aggirerebbe intorno all 1 per cento all anno mentre senza l ado Senato della Repubblica 92 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 zione di serie politiche di mitigazione si registrerebbero perdite annuali tra il 5 e il 20 per cento del Pil globale negli Stati Uniti il costo dei danni causati da eventi metereologici ascrivibili al cambiamento climatico stato pari nel solo 2005 a ben 200 miliardi di dollari vale a dire lo 0 6 del Pil mondiale di quell anno un rapporto della compagnia assicurativa Swiss
123. dipendenza da fonti di ap provvigionamento fossili o inquinanti considerato che nell ultimo anno maggiore attenzione stata data al tema del go verno del territorio chiudendo definitivamente la pagina dei condoni edi lizi ed avviando il processo di definizione di una normativa quadro per il territorio che riduca il consumo del suolo e si affianchi ad una legislazione innovativa a tutela delle coste e della montagna ma anche dei valori am Senato della Repubblica 97 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 bientali e paesaggistici rappresentati dai piccoli Comuni e delle isole minori in materia di rifiuti e bonifiche in corso la procedura di revisione della disciplina di settore nell ambito del decreto correttivo del decreto le gislativo n 152 del 2006 mentre in sede di legge finanziaria per il 2007 sono state sbloccate risorse connesse ad accordi transattivi sottoscritti da destinare alla bonifica di siti contaminati le politiche per la mobilit sostenibile in ambito urbano hanno as sunto nell ultimo anno un ruolo significativo nelle politiche dei trasporti a partire dall istituzione del Fondo per la mobilit sostenibile dalle risorse per l acquisto di bus tram e treni per i pendolari dalla destinazione del 50 degli investimenti ferroviari nei nodi ferroviari come previsto dalla legge finanziaria 2007 il settore dei trasporti e delle infrastrutture ch
124. durre in modo da stimolare l efficienza produttiva e il miglioramento ecologico e ambientale e non precostituire immotivate posizioni di vantag gio tra le varie tecnologie Per quanto concerne Kyoto nella allocazione dei permessi di emis sione occorre tener presente le necessit del Paese di poter contare su un mix di fonti energetiche equilibrato e compatibile che consenta allo stesso tempo di garantire sicurezza e competitivit Diversamente il Pro tocollo di Kyoto rischia di determinare una sempre maggiore dipendenza dal gas naturale con evidenti rischi economici e di sicurezza del sistema L attuale portata del Protocollo di Kyoto non considera l impatto dei Paesi non Kyoto che sono per la maggior parte i produttori di CO3 Questi ultimi attualmente gi emettono pi CO della somma di tutti gli altri Paesi Appare pertanto illusorio affrontare gli obiettivi posti dal Pro tocollo limitandosi all efficienza energetica di Europa e Giappone che rappresentano una modesta frazione del problema Occorre porsi il problema dell Italia che si autoimposta come sempre siamo pi realisti del re obiettivi molto pi onerosi rispetto ad altri Paesi dell Unione con la conseguenza di un asimmetria nei confronti per esempio dei nostri amici tedeschi Infatti pur registrando una minore intensit di energia per intensit di prodotto paghiamo anche per tedeschi che hanno intensit ed utilizzo maggiori Applausi dal G
125. duttivo del Paese unico elemento davvero utile a mantenerne intatta la competitivit e a salvaguardare l occupazione Applausi dal Gruppo IU Verdi Com Sui lavori del Senato BOCCIA Antonio Ulivo Lamentato in premessa il non perfetto fun zionamento dell impianto di condizionamento dell aria che provoca in Aula un eccessivo abbassamento della temperatura sottolinea la necessit di applicare in modo pi stringente le norme del regolamento che discipli nano le iscrizioni Riallacciandosi ai rilievi di carattere regolamentare sol levati dal senatore Manzione nella seduta pomeridiana di ieri segnala al tres il comportamento del Presidente di turno che in quella stessa seduta ha consentito ai senatori di intervenire nonostante fosse gi aperta la fase di votazione finale Chiede altres alla Presidenza di informare i Gruppi in ordine ad eventuali cambiamenti del calendario dei lavori da parte della Conferenza dei Capigruppo che si terr la prossima settimana PRESIDENTE Il Regolamento prevede che i senatori si iscrivano a parlare di norma entro il giorno precedente il che significa che sempre Senato della Repubblica X XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO SOMMARIO 15 marzo 2007 fatta salva la valutazione della Presidenza che tenuto conto del rilievo della discussione odierna intende consentire la massima partecipazione al dibattito Quanto al calendario dei lavori confermato q
126. e di cui i Verdi fanno parte Non c dubbio per che quando parliamo di crescita di espansione edilizia di grandi opere di progetti che investono direttamente i territori ci sono ancora molte timidezze nell assumere in pieno la sfida ambientale Naturalmente siamo qui per fare passi in avanti insieme alla nostra coalizione ma chiediamo molto di pi di quello che gi stato fatto e nella nostra mozione lo abbiamo elencato in materia di risorse di fondi di investimenti nel campo della sostenibilit Ripeto c certamente una netta chiara inversione di tendenza certi temi sono tornati nell agenda po litica quando negli anni precedenti erano sostanzialmente scomparsi ma si deve e si pu fare molto di pi Desidero fare una piccola osservazione sulla vicenda del CIP6 sul quale da molti mesi in quest Aula ma anche fuori di essa stiamo dibat tendo La cosa che colpisce che dal livello europeo anche dal Parla Senato della Repubblica 41 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 mento europeo vengono indicazioni molto chiare sulla possibile destina zione del sistema di incentivi e non vi rientrano gli inceneritori ai quali invece l interpretazione italiana della norma ha acconsentito La cosa che colpisce ancora di pi per che quando si parla di progetti come gli inceneritori accade spesso anche per le grandi opere uno deg
127. e alla revisione delle schede va lide di cui andavano predisposti i campioni PRESIDENTE Contatter il presidente della Giunta Nania affinch le regole siano rispettate Il problema sollevato ha una portata generale e attiene al rapporto tra formalizzazione delle decisioni e diffusione di in formazioni da parte di organi di stampa Sui lavori delle Commissioni riunite 7 e 12 CURSI AN Segnala la mancata sospensione da parte della Presi dente in concomitanza con l inizio dei lavori di Assemblea dell audi zione in corso presso le Commissioni riunite 7 e 12 PRESIDENTE Chieder chiarimenti nel pi breve tempo possibile su quanto avvenuto Discussione delle mozioni nn 65 testo 2 70 testo 2 75 e 76 sulla politica ambientale Approvazione delle mozioni nn 65 testo 3 70 testo 3 75 testo 2 e 76 sulla politica ambientale FERRANTE Ulivo Illustra la mozione n 65 testo 2 che riguarda un argomento specifico ma cruciale delle politiche ambientali e che impe gna il Governo tra l altro a realizzare entro l anno una conferenza nazio nale sull energia e la crisi climatica Per fronteggiare i mutamenti clima tici che minacciano la sopravvivenza del pianeta e si fanno avvertire con eventi naturali catastrofici occorre ridurre la dipendenza dal petrolio con interventi sulle modalit di produzione e di distribuzione dell energia e sul settore dei trasporti Il perseguimento di un modello di sviluppo
128. e delle emissioni di CO con un attiva presenza di imprese italiane rifinanziare il Fondo istituito presso la Banca Mondiale al fine di promuovere 1 progetti di cooperazione investire nelle energie rinnovabili ed incentivare le nuove tecnolo gie energetiche che daranno vantaggi all ambiente ma anche alla compe titivit delle imprese nazionali avviare programmi di adattamento alle conseguenze dei cambia menti climatici per mitigarne il rischio visto che passeranno parecchi anni prima che le concentrazioni di anidride carbonica possano diminuire in atmosfera come conseguenza delle misure attuate assumere le opportune iniziative in sede comunitaria per pervenire allo scorporo come proposto nella XIV Legislatura dal Ministro dell am biente pro tempore degli investimenti per Kyoto dal patto di stabilit 1 00075 13 marzo 2007 V testo 2 SODANO ALFONZI ALLOCCA BOCCIA Maria Luisa BONA DONNA CAPELLI CAPRILI CONFALONIERI DEL ROIO EMPRIN GILARDINI GAGLIARDI GRASSI LIOTTA MARTONE NARDINI RUSSO SPENA TECCE VALPIANA Il Senato premesso che sono trascorsi due anni dall entrata in vigore del Protocollo di Kyoto divenuto vincolante a livello internazionale il 16 febbraio 2005 a seguito della ratifica della Russia la quale mediante la sua adesione ha consentito di raggiungere la quota del 55 delle emissioni globali calco late ai livelli del 1990 l energia all origine dell 80 di tutte le emissi
129. e il sole che straordinaria possiamo immaginare che ogni anno un metro quadro di deserto produca un barile di petrolio Ad esempio se l Arabia Saudita ossia il Paese che maggiormente ab bonda di petrolio dotasse di adeguati sistemi per la produzione di energia solare una porzione di territorio pari ad un millesimo della propria super ficie produrrebbe una quantit di energia equivalente a tutto il petrolio e il gas naturale che oggi estrae Quindi l Arabia Saudita potrebbe mante nere la sua capacit di produzione energetica rimpiazzando quella di ori gine fossile con la copertura con specchi solari dell un per mille della sua superficie Tra i motivi del ritardo italiano al primo posto rientrano i perversi incentivi alle fonti cosiddette assimilate il tanto discusso CIP6 che ancora ieri ha dimostrato quanto siano pesanti e pressanti le azioni delle lobby economiche esternamente a questo Palazzo nel continuare a volere questa truffa legalizzata che ha incentivato le fonti assimilate e soprattutto il si stema degli inceneritori nel nostro Paese Per questo chiediamo al Go verno di mantenere la promessa fatta in sede di finanziaria e di eliminare gli incentivi perversi alle fonti che rinnovabili non sono Inoltre non sembra condivisibile la scelta del Governo di rilanciare il carbone definito pulito per via delle moderne tecnologie che dovreb bero consentire di ridurre le emissioni inquinanti Certamente oggi siamo in
130. e io abbiamo detto soltanto che ci auguriamo che quello che abbiamo letto non sia da attribuire al col lega Casson e che comunque le cose non stanno cos oltre non siamo an dati In quest Aula per qualche minuto fa il collega Lusi ha voluto riba dire il concetto sbagliato che i giornali hanno attribuito al collega Cas son cercando di strumentalizzare ancora una volta questa vicenda Anche il collega Boccia incorso in qualche modo in una impreci sione La Giunta non ha deciso di sospendere perch non ha rilevato ano malie se tale fosse stata la motivazione fondamentale la Giunta avrebbe potuto razionalmente decidere di interrompere quell attivit e di non pi proseguirla Ha deciso invece che la verifica delle anomalie doveva at tuarsi in questa fase sulle schede valide e che stante i tempi tecnici per richiedere le schede valide alle corti d appello che non sono indifferenti doveva predisporre i campioni per poter procedere a questa richiesta pro fittando anche di questa fase di sospensione data l inagibilit per la pros sima settimana della sala Koch Lei sa Presidente che la questione delicatissima e attiene alla le gittimazione stessa di tutti noi in Aula Noi che dall opposizione abbiamo Senato della Repubblica 4 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 per primi dal giorno delle elezioni chiesto il controllo ci siamo attenuti a rigor
131. e permanente Affari Costituzionali sen Divina Sergio sen Pirovano Ettore Pietro Modifica all articolo 3 del testo unico delle leggi costituzionali concer nenti lo statuto speciale per il Trentino Alto Adige di cui al decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972 n 670 concernente l ag gregazione del territorio di una frazione di un comune della provincia di Trento a un comune della provincia di Bolzano 1358 previ pareri delle Commissioni Commissione parlamentare questioni re gionali assegnato in data 15 03 2007 1 Commissione permanente Affari Costituzionali Disposizioni in materia di regolazione e vigilanza sui mercati e di funzio namento delle Autorita indipendenti preposte ai medesimi 1366 previ pareri delle Commissioni 2 Giustizia 3 Affari esteri emigra zione 5 Bilancio 6 Finanze e tesoro 8 Lavori pubblici comunica zioni 10 Industria commercio turismo 11 Lavoro previdenza so Senato della Repubblica 108 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 ciale 13 Territorio ambiente beni ambientali 14 Politiche dell U nione europea Commissione parlamentare questioni regionali assegnato in data 15 03 2007 6 Commissione permanente Finanze e tesoro sen Ventucci Cosimo Nuove disposizioni sulla corresponsione di indennizzi a cittadini enti ed imprese italiane per i beni diritti ed interess
132. e ritardo rispetto alle fonti rinnova bili L Italia indietro di molti anni rispetto ad altri Paesi laddove avrebbe avuto potenzialit enormi dal momento che paghiamo il ritardo nel campo dell innovazione e della ricerca in questo settore di tutto l ap parato anche produttivo perch queste risorse sono state drenate e impie gate in altri campi Purtroppo ci che abbiamo registrato anche ieri durante la discus sione del decreto legge recante disposizioni volte a dare attuazione ad ob blighi comunitari e internazionali ci fa pensare che dovremo chiedere nuovamente a tutti i membri di quest Aula e al Governo un assunzione di responsabilit per rimetterci in linea con l Europa per investire real mente sul futuro e sulle energie rinnovabili rispettando i consumatori che credono di versare le loro risorse a favore delle fonti rinnovabili e quindi dell innovazione e la ricerca e non sanno che sono destinate a fonti tutt altro che rinnovabili Abbiamo fatto un primo passo con la legge finanziaria ma quel per corso deve essere oggi assolutamente completato e speriamo che si con Senato della Repubblica 19 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 cluda con l approvazione del disegno di legge del Governo mettendo cos definitivamente a regime il sistema delle incentivazioni Lo stesso processo di liberalizzazione del mercato dell energia or
133. e rivestono un im portanza strategica per uno sviluppo sostenibile del Paese hanno visto nell ultimo anno ed in particolare nella legge finanziaria 2007 un consi stente impegno finanziario per gli investimenti sulla rete ferroviaria e stra dale esistente l avvio dell aggiornamento del Piano generale dei trasporti e della logistica PGTL e l impegno da parte del Governo per la revisione del Programma delle opere strategiche di cui alla legge 443 2001 secondo criteri di sostenibilit ambientale ed economica stato dato avvio alla riqualificazione delle politiche e degli inve stimenti pubblici nella lotta alla desertificazione e nella modernizzazione della rete idrica considerando l acqua risorsa per la quale il prossimo 22 marzo 2007 si celebra la giornata mondiale come un bene comune la cui gestione pubblica deve essere sempre pi indirizzata verso politiche di risparmio mirate nei settori ove si registrano ancora ampi margini di spreco o dispersione comunque necessario un impegno coordinato volto a collegare i finanziamenti rivolti a specifici settori economico produttivi anche in rela zione al risparmio della risorsa idrica e ad agire affinch il sistema di de purazione delle acque nel nostro Paese porti ad avere impianti capaci di riutilizzare a fini irrigui l acqua adeguatamente depurata assicurando il necessario coordinamento per la costante attivit di monitoraggio della si tuazione della depurazione e de
134. ebbero essere elevati nel caso in cui si impegnassero anche gli altri Paesi indu strializzati evidente che a due anni dall entrata in vigore di Kyoto gli impe gni presi dal nostro Paese con il Protocollo devono essere ripensati anche in funzione dei pi stringenti obiettivi fissati di recente dall Unione Euro pea per il periodo successivo al 2012 quello che sta facendo in queste ore il Governo britannico che pro pone di abbassare addirittura del 60 per cento le emissioni di gas serra en tro il 2050 Certo occorre vedere con quale mix energetico si intende rag Senato della Repubblica 14 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 giungere un simile abbattimento rifiutando l utilizzo del nucleare tuttavia si tratta pur sempre di un encomiabile iniziativa che andrebbe seguita dal nostro Governo L Italia avrebbe dovuto ridurre le emissioni del 6 5 per cento al 2008 2012 rispetto al 1990 eppure ad oggi le emissioni sono aumentate del 13 per cento Le soluzioni si chiamano fonti rinnovabili riduzione dei consumi e miglioramento dell efficienza energetica Il sole ad esempio una sorgente di energia assolutamente straordi naria basti pensare che per ogni metro quadro di terreno della zona tro picale potremmo arrivare ad ottenere ogni anno energia corrispondente a 1 5 barili di petrolio Per rappresentare la quantit di energia che pu pro durr
135. ede valide Per quanto riguarda i conteggi e i numeri che sono stati dati penso che il presidente Nania in una delle prossime riunioni della Giunta far il punto della situazione certamente quando avremo raggiunto la soglia del 25 per cento e quindi si avr contezza dei numeri esatti evitando di dare i numeri al Lotto STRACQUADANIO DC PRI IND MPA Domando di parlare PRESIDENTE Ne ha facolt STRACQUADANIO DC PRI IND MPA Signor Presidente volevo ribadire alcuni concetti gi espressi dal collega Malan che mi pare abbia sollevato questioni di rilevante gravit Vi innanzitutto da constatare la violazione se vi stata di un do vere istituzionale di riservatezza da parte di un nostro collega Mi auguro ancora che non si tratti di questo e spero che dal collega Casson venga rapidamente magari in quest Aula una smentita di quanto abbiamo letto sui giornali e a lui attribuito Questo il primo dato grave perch noi stiamo conducendo da mesi questo lavoro di verifica e lo stiamo facendo rispettando in modo rigoros o le regole e gli accordi che la Giunta ha sta bilito durante il percorso La seconda questione ancora pi grave che nel momento in cui si viola questo dovere di segretezza lo si fa diffondendo una notizia falsa che come noto diventa poi la notizia e a nulla valgono le smentite che noi ieri abbiamo indirizzato agli organi di stampa senza per violare la riservatezza sui numeri Il collega Malan
136. eduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 Signor Presidente noi Verdi siamo consapevoli di avere davanti sfide difficili e complesse in cui tutti i soggetti devono fare in modo dialo gante a volte anche sicuramente polemico la loro parte Bruxelles ci chiama ed il Governo italiano ha avuto in questo un ruolo molto impor tante e positivo a sfide ulteriori e rilevanti quello che chiediamo al Go verno di essere all altezza di queste sfide Applausi dal Gruppo IU Verdi Com PRESIDENTE iscritto a parlare il senatore Stefani Ne ha facolt STEFANI LNP Signor Presidente onorevoli colleghi il Protocollo di Kyoto andrebbe letto nell ottica di un pi vasto contesto di azioni in ternazionali volte a fronteggiare i cambiamenti climatici del Paese le quali prendono le mosse dalla Convenzione ONU sui cambiamenti clima tici adottata a Rio de Janeiro Su questi cambiamenti climatici vorremmo avere anche se possibile alcune certezze e conoscenze maggiori dal momento che sembra che non tutta la comunit scientifica internazionale sia su di essi d accordo D altra parte non possiamo e non vogliamo cor rere rischi e concordiamo su alcuni passaggi delle mozioni presentate In ogni caso il Protocollo in questione lo ricordo a me stesso un accordo internazionale sottoscritto da oltre 160 Paesi avente per og getto la riduzione delle emissioni dei gas serra attraverso un azione c
137. egretario nazio nale della Fiba Cisl dichiarava che la riunione non sarebbe potuta prose guire se dalla sala non fosse uscita l unica persona non titolata a parteci parvi e cio il sig Marras il quale sconfortato e sentendosi umiliato per il comportamento tenuto nei suoi confronti dagli altri partecipanti si al lontanava dalla sala abbandonando la sede nazionale della Fisac Cgil che ospitava la riunione il comportamento delle organizzazioni sindacali presenti alla riu nione appare del tutto ingiustificato oltre che ingiurioso visto che la Con federazione sindacale sarda aderisce al sindacato italiano FALCRI Fede razione autonoma lavoratori del Credito e del risparmio italiani firmata Senato della Repubblica 125 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 rio di CCNL ed una delle organizzazioni pi attive e riconosciute sul territorio sardo particolarmente nel settore bancario all interno del quale lo stesso sig Marras lavora si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non ritenga gravemente discriminatorio e offensivo l atteggiamento tenuto dai rappresentati delle organizzazioni sindacali nazionali nei confronti del sig Marras e quali mi sure di competenza intenda adottare per ripristinare il diritto degli iscritti alla C S S a essere rappresentati in sede nazionale 4 01545 BULGARELLI Al Ministro della giustizia Premesso che in data 11 luglio
138. endo il catastrofismo e ogni visione dello sviluppo che presupponga l uomo come problema anzich come risorsa in tal senso non va escluso l uso dell energia nucleare e va posto l accento sulla profittabilit economica di investimenti finalizzati alla salvaguardia ambientale A livello internazionale opportuna una politica di concerta zione di responsabilizzazione e di coinvolgimento di Paesi il cui disinte resse per la questione ambientale anche elemento di concorrenza sleale nella consapevolezza che il Protocollo di Kyoto insufficiente per la man cata adesione dei Paesi pi inquinanti per l eccessiva lunghezza dei tempi decisionali per l assenza di un organo di controllo per l esclusione del settore dei trasporti Sul piano nazionale occorre promuovere un attivit capillare di educazione soprattutto attraverso il canale scolastico per dif fondere stili di vita sostenibili ed necessario superare l impostazione settoriale della politica ambientale che dovrebbe trovare un momento di raccordo e di sintesi nella figura del Presidente del Consiglio L UDC vo ter a favore delle mozioni nn 65 testo 2 e 70 testo 2 mentre non pu sostenere i restanti atti di indirizzo per il taglio utopistico rivelato dalla mancata quantificazione dei costi connessi agli impegni previsti Applausi dal Gruppo UDC ALFONZI RC SE Fonti autorevoli richiamano da tempo l atten zione sulla crisi ecologica e sull allarme sic
139. er Francesco Arena e Cosma Russo La notizia stata con fermata dalla Farnesina A nome del UDC e credo interpretando il sentimento dell intera Aula del Senato vorrei esprimere il nostro compiacimento per l azione svolta dal Ministero degli affari esteri peraltro sembra che non sia stato pagato alcun riscatto ed esprimo inoltre tutta la nostra solidariet alle famiglie per il ritrovato bene umano dei loro cari Applausi dai Gruppi UDC e FI PRESIDENTE La ringrazio senatore Ciccanti L Assemblea si asso cia alle sue considerazioni Ripresa della discussione delle mozioni nn 65 testo 2 70 testo 2 75 e 76 sulla politica ambientale ore 10 02 PRESIDENTE Ha facolt di parlare il senatore Mugnai per illustrare la mozione n 70 testo 2 MUGNAI AN Signor Presidente onorevoli colleghi mitigare e controllare gli effetti del cambiamento climatico in atto una delle sfide pi importanti che abbiamo davanti i mutamenti del clima possono infatti minacciare la prosperit la stabilit lo sviluppo economico della nostra societ I rapporti elaborati dagli scienziati del ONU in questi mesi paiono cancellare i dubbi sull influenza dell uomo sul clima Buona parte dei 500 scienziati dell IPCC l Intergovernmental Panel on Climate Change Senato della Repubblica 9 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 in un primo documento di
140. er cento che consuma 1 80 per cento delle risorse di tutto il pianeta Voglio usare un fatto di cronaca sicuramente positivo la liberazione dei due lavoratori del ENI che erano stati rapiti nel Delta del Niger per fare una riflessione un po pi approfondita insieme a voi proprio oggi che questa buona notizia arrivata e ne siamo tutti contenti Credo che tutti siamo rimasti colpiti se non altro dalle immagini televisive che fa cevano vedere queste piattaforme petrolifere sul Delta del Niger questo straordinario ecosistema con accanto dei villaggi di popolazioni residenti alla fame senza lavoro senza sanit senza scuola Credo allora che al Governo vada anche chiesta un azione perch ovviamente insieme allo sviluppo industriale e al recupero di risorse sicu ramente utili al mondo occidentale vi siano anche degli obblighi di occu pazione di servizi di dialogo con le popolazioni locali che non possono essere semplicemente rapinate in nome di un diritto internazionale C anche un altro aspetto che voglio ricordare un tema molto de licato ma lo voglio affrontare ugualmente quello della crescita della po polazione Noi oggi siamo 6 miliardi nel 1960 eravamo 3 miliardi gli stu diosi dicono che nel 2050 fatte salve tendenze che naturalmente possono essere corrette in ogni direzione sono dati tendenziali saremo 9 miliardi evidente che la crescita della popolazione dovuta sicuramente an che al benessere
141. erando anidride carbonica nell atmosfera uno dei gas maggiormente responsabili dell effetto serra Secondo il rapporto presentato dall IPCC negli ultimi 200 anni si registrato un aumento della concentrazione di anidride car bonica nell atmosfera di oltre il 35 per cento mentre le temperature terre stri sono salite di circa 0 8 gradi centigradi rispetto ai livelli preindu striali Nel nostro Paese tra l altro i cambiamenti climatici si sentono e si sentiranno di pi che in altre parti del mondo Le due regioni del pianeta che risponderanno in maniera pi forte all aumento delle temperature glo bali sono il Mediterraneo e l Europa orientale Ad affermarlo una ricerca dello scienziato italiano Filippo Giorgi che fa parte del prestigioso IPCC Per quanto riguarda l Italia all analisi dell IPCC vanno aggiunti altri effetti particolarmente allarmanti quali la progressiva desertificazione e la conseguente mancanza di acqua dovuta allo spostamento verso Nord del l anticiclone delle Azzorre accompagnati da una probabile deforestazione La crisi idrica del nostro Paese allarmante e per questo nella mozione Senato della Repubblica 12 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 chiediamo al Governo di intraprendere politiche forti di riduzione degli sprechi e di favorire la gestione pubblica dell acqua A fronte di un aumento medio della temperatu
142. erno di muovere leve plu rime con molto pragmatismo al fine soprattutto di coinvolgere l utente cio il cittadino in comportamenti positivi virtuosi Non sfugge a nessuno l enorme risvolto economico di ogni scelta in campo energetico forse qualche ipocrisia in meno rispetto agli interessi privati e pubblici in gioco favorirebbe una maggiore assunzione di respon sabilit imprenditoriali e politiche Il bene da perseguire collettivo ri guarda tutti e ciascuno Esso non pu essere conseguito senza oneri Dovremmo cercare di individuare una ripartizione equa tra minori guadagni per pochi e maggiori risparmi per il maggiore numero di concit tadini E anche un pi evidente rigore nei consumi energetici da parte de gli enti pubblici Stato Regioni Province e Comuni anzitutto lo spreco Senato della Repubblica 33 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 si annida nel riscaldamento nel raffrescamento e nell utilizzo indiscrimi nato e smodato di mezzi di trasporto individuali C un problema cultu rale di fondo una condivisione di scelte anche personali prepolitiche che deve essere messa in gioco Se vero come ci ricordava il professor Rubbia recentemente in un audizione presso la 13 Commissione che la ripercussione dei compor tamenti personali e collettivi produce effetti nel medio lungo periodo oggi soggiacciamo alle scelte degli anni p
143. erra tali da permettere di raggiungere una diminuzione del 30 entro il 2020 e del 50 entro il 2050 1 00076 13 marzo 2007 Approvata DE PETRIS DONATI BULGARELLI PECORARO SCANIO RI PAMONTI SILVESTRI PALERMI COSSUTTA PELLEGATTA TI BALDI Il Senato premesso che la questione del cambiamento climatico ha assunto il carattere di vera e propria urgenza come certificato da tutti i consessi scientifici inter nazionali e la stessa Unione europea ha verificato la stretta correlazione tra cambiamento climatico politiche dell energia e politiche dei trasporti e tale urgenza dovrebbe spingere ad una assunzione di responsabilit co rale delle forze politiche e sociali la centralit assunta dal complesso delle politiche ambientali nel l azione dell attuale Governo segnando una svolta netta con il recente passato deve costituire un elemento cardine accanto ad un efficace coor dinamento con Regioni ed enti locali per l assunzione dal parte del nostro Paese dell iniziativa in tutte le sedi internazionali e nell ambito delle isti tuzioni comunitarie per l attivazione di misure finalizzate alla sostenibilit ambientale ed alla lotta al cambiamento climatico Senato della Repubblica 95 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 il tema del riscaldamento globale oggetto della Conferenza mon diale sul clima svoltasi a Nairobi alla fine del 2006 strettame
144. esso modo Trent anni dopo nel 2002 un altro rapporto del MIT rileva che la situazione si notevolmente aggravata ma che sicuramente ci sono anche dei segnali interessanti di attenzione e di azione la consa pevolezza internazionale il Protocollo di Kyoto le politiche che la Com missione europea sta promuovendo In diverse parti del mondo cio si cerca di porre rimedio di ristabilire un riequilibrio e di dare soluzioni ai problemi La tendenza per purtroppo segue ancora la direzione sba gliata Servono quindi azioni e politiche globali ed interventi locali che naturalmente stiano in equilibrio tra loro Vorrei citare l esempio dei biocarburanti Dal dibattito scientifico molto raffinato emerge che il petrolio si esaurir nei prossimi 40 50 60 anni la prospettiva comunque estremamente breve rispetto alla storia del pianeta Si pertanto alla ricerca di combustibili alternativi I biocar buranti sicuramente possono e devono costituire una delle soluzioni ed il Governo impegnato anche in questa direzione senza sognare n rite nere che quelli possano essere la soluzione del problema Infatti se ri ducessimo l agricoltura tutta al servizio per esempio del trasporto e della mobilit avremmo seri problemi alimentari andremmo incontro ad una perdita di biodiversit e di colture locali Pertanto nell affrontare le questioni ambientali dobbiamo sempre te nere bene in mente i diversi fattori e tenerli in
145. estione ambientale o economica ma anche di giustizia sociale come ha eviden ziato poc anzi la senatrice Donati Il secondo Rapporto dell IPCC che sta per essere presentato mostrer i disastri dal punto di vista sociale ed am bientale soprattutto nei Paesi meno ricchi Noi dobbiamo assumerci una responsabilit siamo stati coloro che hanno prodotto i guasti e quindi in ci ha ragione Blair necessario che l Europa assuma su di s la grande responsabilit di mettere in moto un reale meccanismo di cambiamento sapendo che tutto deve essere fatto all insegna della sostenibilit Qualcuno poc anzi ha fatto il riferimento alle cosiddette agroenergie AI riguardo voglio soffermarmi su quanto ad esempio stato fatto finora in Italia l olio di palma arrivava da altri Paesi comportando peraltro la Senato della Repubblica 62 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 deforestazione e determinando altri problemi con notevoli costi di tra sporto e veniva trasformato qui Questo tipo di intervento non va bene ogni nostra scelta ci riguarda anche il CIP6 deve essere fatta all in terno dell equilibrio e del bilancio ambientale ed energetico Infine per quanto riguarda il CIP6 l Europa ci ha dato un segnale con la direttiva e poi 15 giorni fa anche con il voto al Parlamento euro peo Il nostro Paese non pu quindi pensare di rimane
146. eta abitato da quasi dieci miliardi di persone che non avranno accesso ad abbondanti scorte energetiche a basso costo Tale scarsit delle risorse porter necessariamente con s guerra e distru zione Le possibili soluzioni a questo scenario apocalittico possono essere rintracciate soltanto nel miglioramento dell efficienza energetica e nello sviluppo delle fonti di energia rinnovabile Politiche che incoraggiano una produzione e un uso pi efficiente dell energia possono contribuire ad evitare quasi 1 80 per cento delle emissioni di anidride carbonica e que sto contribuirebbe anche ad una significativa riduzione delle importazioni di gas e petrolio Inoltre i costi economici di tali politiche sostenibili sarebbero pi che compensati dai benefici connessi ad una maggiore efficienza energe tica Lo stesso Commissario europeo per l energia ha affermato che l ef ficienza energetica un elemento cruciale per l Europa se agiamo adesso il costo diretto dei nostri consumi energetici potrebbe ridursi di oltre 100 miliardi di euro l anno entro il 2020 e ogni anno eviteremo di produrre circa 780 milioni di tonnellate di anidride carbonica Tra gli obiettivi dell Unione Europea finalizzati nel Vertice del 9 marzo scorso c quello di diminuire di un quinto i consumi energetici e di aumentare l energia prodotta da fonti rinnovabili al 20 per cento Tut tavia si tratta di obiettivi definiti al ribasso che potrebbero e dovr
147. ffuso a gennaio scorso si detto convinto che vi sia un rapporto diretto fra attivit dell uomo e riscaldamento terrestre ancorch non sia chiaro quale sia l incidenza effettiva di tali attivit n possano essere completamente ignorate le pur autorevoli voci di segno contrario In ogni caso il Protocollo di Kyoto ci ha fornito gli strumenti per raccogliere la sfida anche se deve ritenersi che il Protocollo non sia pi sufficiente per arrestare l aumento dei gas serra in atmosfera Non sufficiente perch gli obiettivi posti sono frutto di una difficile media zione non sufficiente perch ne sono fuori Paesi industrializzati come gli Stati Uniti e Paesi emergenti come Cina India e Brasile che sono e saranno i Paesi a pi alte emissioni di anidride carbonica Secondo il rapporto 2006 dell Agenzia internazionale dell energia la domanda globale di energia primaria aumenter del 53 per cento entro il 2030 oltre il 70 per cento di questo incremento arriver appunto dai Paesi emergenti con in testa Cina ed India Secondo la stessa Agenzia nel 2010 la Cina diventer il primo Paese per emissioni di CO superando gli Stati Uniti e da sola sar responsabile pertanto del 39 per cento dell aumento delle emissioni globali da qui al 2050 Questo scenario insieme agli ultimi rapporti ci sollecitano quindi ad agire con maggiore risolutezza ma dobbiamo essere tutti consapevoli che se si vuole affrontare il problema climatico
148. fica Naturalmente il senatore Matteoli e il gruppo di firmatari rivendicano legittimamente dal loro punto di vista le azioni che hanno svolto nel periodo in cui hanno avuto responsabilit di Governo A mio parere si dovrebbero lasciare da parte queste valutazioni perch ci naturalmente richiederebbe da parte dell opposizione di allora che oggi maggioranza una serie di considerazioni sulle inadempienze che a no stro avviso si sono verificate ma non questo il punto che interessa Chiedo allora di espungere dal ragionamento che viene fatto tutta una serie di considerazioni che sono certamente sul tappeto della discussione politica e scientifica sulla possibilit e sulla efficacia di azioni limitate alla sola iniziativa europea o allargata anche ad altri Paesi In sostanza chiedo per poter esprimere un parere positivo di voler accettare le seguenti modifiche A pagina 7 al secondo capoverso chiedo la sostituzione delle parole che non servono con le seguenti che non sono sufficienti a circa met pagina l eliminazione della frase che inizia con le parole l Europa pu decidere di andare avanti al terz ultimo ca poverso l eliminazione del primo periodo durante gli anni del Governo fine a punto e virgola a met della pagina 8 l eliminazione del paragrafo secondo alcuni studi fino al punto e virgola successivo all ultimo capo verso di pagina 8 dopo le parole potrebbero consentire una ridu
149. frontarsi e a valutare dove trovare queste risorse Le nobili mozioni oggi al nostro esame se fossero prese per buone non potrebbero comun que essere sostenute dal bilancio dello Stato Dunque belli gli impegni li sottoscriviamo Iniziamo per a discu tere veramente di costi parliamo di politica della responsabilit 1 UDC intende praticarla ed pronta a confrontarsi su questo nodo che quando Senato della Repubblica 47 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 si esce dalle enunciazioni pure e semplici il vero nodo spinoso della politica Applausi dal Gruppo UDC PRESIDENTE iscritta a parlare la senatrice Alfonzi Ne ha facolt ALFONZI RC SE Signor Presidente comincerei dicendo che la di scussione di oggi importante perch mette al centro le questioni am bientali cos come importanti sono tre delle mozioni presentate che con divido Ieri per al Senato qualcosa di importante successo un altra volta abbiamo sciupato l opportunit di rettificare quella che definisco una men zogna ma che qualcuno chiama direttamente truffa che da quindici anni in Italia fa s che gli incentivi economici vadano invece che alle fonti energetiche rinnovabili a quelle assimilate cio a chi brucia rifiuti o utilizza i gas prodotti dalla lavorazione del petrolio Dal 1992 data in cui sono stati introdotti fino ad oggi i fondi stanziat
150. fronte a tutto questo esprimo a nome del Gruppo di Forza Italia il voto a favore della mozione del presidente Matteoli anche in continuit con la politica da lui messa in atto come Ministro dell ambiente nel Go verno Berlusconi Sottolineo un ultimo fatto di fronte a questo problema non si pu avere un approccio catastrofista o impressionistico ma occorre un approc cio scientifico che non dia per verit assolute le opinioni di una parte della cosiddetta comunit scientifica che in realt non una comunit ma un luogo dove c ampio dibattito In ultimo luogo ricordiamo che il principio di precauzione ispira il Protocollo di Kyoto e va applicato anche nei confronti di misure cos one rose da essere esse stesse un pericolo e dunque anch esse vanno affron tate con precauzione e buon senso Applausi dal Gruppo FI RONCHI Ulivo Domando di parlare per dichiarazione di voto PRESIDENTE Ne ha facolt RONCHI Ulivo Signor Presidente esprimo il voto favorevole del Gruppo dell Ulivo alla mozione a prima firma Ferrante e alle altre mo zioni presentate dai Gruppi dell Unione Esprimo altres il voto favore vole cos come concordato tra i Gruppi dell Unione anche alla mozione presentata dall ex ministro Matteoli cos come modificata secondo le ri chieste concordate con il rappresentante del Governo Penso che trovare un intesa ampia su temi come questo sia un fatto di per s importante tuttavia no
151. futuro climatico sia sulle conseguenze che l effetto serra avr sullo sviluppo eco nomico delle nostre societ pi del 90 per cento dei 500 scienziati dell Intergovernmental Pa nel on Climate Change IPCC riuniti di recente a Parigi si detto con vinto che vi sia un rapporto diretto tra attivit dell uomo e riscaldamento terrestre solo sei anni fa questa ipotesi era sostenuta dal 60 degli stu diosi una quasi unanimit che deve far riflettere e deve dare coraggio alla nostra azione gli stessi scienziati dell Onu hanno anche presentato le nuove proiezioni sui cambiamenti climatici che dicono che l aumento probabile della temperatura sar tra 1 8 e 4 gradi entro il 2100 e che l aumento del livello degli oceani dovuto al riscaldamento dell atmosfera ed allo scioglimento dei ghiacci sar compreso tra un minimo di 18 centimetri ed un massimo di 58 centimetri sempre per la stessa data con conse guenze per decine di milioni di persone che dovranno abbandonare le aree sommerse la concentrazione di anidride carbonica in atmosfera 380 parti per milione secondo l Ipcc la pi alta mai registrata negli ultimi 650 mila anni e l aumento dell anidride carbonica stato di oltre il 35 per cento negli ultimi 200 anni Senato della Repubblica 85 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 nello stesso tempo l economista inglese Nicholas Stern ha valutato
152. gas serra la Commissione europea d intesa col Consiglio ha avanzato una proposta internazionale per il secondo periodo del Protocollo di Kyoto di riduzione delle emissioni di gas di serra entro il 2020 del 30 e di impegno in ogni caso di riduzione europea di almeno il 20 delle emis sioni di gas serra ben pi impegnativa quindi di quella attuale del primo periodo di riduzione entro il 2008 2012 dell 8 Senato della Repubblica 79 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 la Commissione europea d intesa col Consiglio ha aggiornato la strategia per lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili con obiettivi pi impegnativi e consistenti del 20 delle fonti primarie a partire dal 10 luglio 2007 entrer in vigore la completa apertura del mercato elettrico alla concorrenza che da quella data interesser anche la clientela domestica la liberalizzazione del mercato rappresenta anche un occasione per premiare l efficienza energetica degli operatori e il risparmio domestico da parte delle famiglie la revisione delle tariffe dovrebbe permettere ai cittadini di sce gliere tra offerte diverse e quindi di scegliere di acquistare energia elet trica prodotta da fonti rinnovabili impegna il Governo a riferire al Parlamento sullo stato di attuazione degli impegni ci tati in premessa e delle iniziative e misure che intende adottare per prepa rare l attuazione dei
153. grazio signor Presidente per la sensibilit dimostrata nei giorni scorsi nel disporre il dibattito di questa mattina e per la risposta che ha dato al collega Boccia per ampliare al massimo il dibattito su un argo mento cos importante come l ambiente Applausi dal Gruppo AN e del senatore Malan Congratulazioni PRESIDENTE iscritto a parlare il senatore Rossi Fernando Ne ha facolt ROSSI Fernando Misto Consum Signor Presidente rappresentanti del Governo colleghi indubbiamente la questione all esame oggi fortuna tamente non pi nella consapevolezza di molti senatori e di una rile vante e crescente parte dell opinione pubblica un problema riservato alla meritoria battaglia del partito dei Verdi o alle sensibilit ambientali del Paese Mi pare che anche se in modo non adeguato l insieme della sinistra abbia la consapevolezza della rilevanza dei temi ambientali per tutta lu manit e prendo atto con piacere che persino dal centro destra che irri deva il ruolo delle tematica ambientale nonch il Protocollo di Kyoto vi sia invece la presa d atto che la questione esiste eccome Senato della Repubblica 26 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 Presidenza del vice presidente CAPRILI ore 11 01 Segue ROSSI Fernando Credo quindi che vada dato atto al Go verno per la parte relativa alla nuova edilizia di aver fatto dei passi ava
154. he sar Pasquale Pistorio il project manager che coordiner lo staff per il lancio del primo progetto riteniamo che que sta scelta sia importante e che indichi anche la volont di un alleanza forte con il sistema produttivo del nostro Paese su questi temi Per quanto riguarda il terzo punto cio la limitazione degli incentivi per la produzione di energia alle sole forme non inquinanti voglio ricon fermare l obiettivo del Governo molto precisato che si espresso anche con la presentazione di un apposito disegno di legge destinato a migliorare la norma contenuta nella legge finanziaria del 2007 vale a dire il princi pio che gli incentivi alla produzione di energia devono essere limitati alle forme non inquinanti Non intendo riaprire il dibattito che c stato sulla questione del CIP6 ma solo precisare che non vero quanto viene sostenuto cio che l eliminazione di questo provvedimento di agevolazione per i nuovi impianti ne impedirebbe la realizzazione Si tratta solo di una scelta molto chiara cio se il sostegno economico di questi impianti nel quadro delle sostenibilit del bilancio debba avvenire attraverso un appesantimento della bolletta energetica di tutti i cittadini o debba trovare pi propria mente un proprio finanziamento attraverso la tariffa che i cittadini che utilizzeranno quel servizio dovranno pagare Infine rispetto all introduzione di una programmazione energetica che miri a superare la dipendenz
155. i cui connessa la revisione del cosiddetto CIP6 Infatti nella misura in cui il vecchio CIP6 incentivava con risorse pubbliche sulla bolletta fonti non rinnovabili evidente che avevamo meno risorse per incentivare le fonti rinnovabili stesse che devono essere invece un pilastro della politica del Protocollo di Kyoto In secondo luogo la necessit di sollecitare un programma nazionale che porti ad un rapporto sul cambiamento climatico in Italia Sappiamo poco di ci che sta gi accadendo Ci rendiamo conto che c una crisi idrica in molte aree che ci sono pericoli di aridificazione ma in vista della Conferenza sull energia ci serve un rapporto Stern italiano per ca pire cosa sta accadendo cosa pu succedere non solo quanto costano le misure e non ci saranno pasti gratis ma quanto ci costeranno le mancate misure anche in Italia Infine sulla Conferenza energia clima apprezzo che il Governo ci comunichi che ci sar una Conferenza in cui si affronter in maniera in tegrata la tematica del cambiamento climatico e dell energia nel nostro Paese Applausi dal Gruppo Ulivo BARBATO Misto Pop Udeur Domando di parlare per dichiara zione di voto PRESIDENTE Ne ha facolt BARBATO Misto Pop Udeur Signor Presidente le chiedo di poter consegnare il testo scritto del mio intervento PRESIDENTE La Presidenza l autorizza in tal senso DI BARTOLOMEO FI Domando di parlare per dichiarazione di voto in d
156. i aspetti In primo luogo non vi adeguata informazione circa quanto possono fare e ottenere i cittadini attraverso la legislazione vigente manca assolu tamente informazione In secondo luogo in Europa nonostante i continui sforzi per miglio rare l efficienza energetica la domanda di energia ha registrato un incre mento dell 8 per cento l anno le pi recenti previsioni invece indicano un aumento del fabbisogno di circa l 1 5 per cento Di conseguenza in mancanza di provvedimenti adottati sulla base del riesame strategico di tutta la politica energetica le emissioni di gas ad effetto serra potrebbero aumentare di un ulteriore 5 per cento non diminuire entro il 2012 Mi avvio a concludere signor Presidente cercando di essere il pi breve possibile ma tenga conto del fatto che il tempo a mia disposizione stato gi precedentemente contingentato Senato della Repubblica 63 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 Alla luce di quanto sopra dunque mi chiedo questo se vogliamo ve ramente ragionare di Kyoto come possiamo parlare al contempo di si stema di parchi nazionali delle aree protette della nuova normativa speri mentale sui farmaci dell azione di protezione per il benessere degli ani mali Parliamo di argomenti seri e affrontiamo anche il problema che viene ridiscusso a livello europeo da Paesi come la Slovacchia il Regno Unito la B
157. i e 0 52 watt di potenza fotovoltaica installata per abitante a confronto di una media europea di 2 2 watt abitante l Italia il Paese europeo dove le persone si spostano di pi su mezzi a motore per cui nel trasporto terrestre l automobile copre circa r82 della domanda mentre solo il 7 delle merci viaggia su rotaia i recenti progetti in direzione di una espansione in Italia dell uso del carbone che rimane la fonte pi sporca e con le maggiori emissioni specifiche di gas a effetto serra peggiorerebbero la situazione causando il raddoppio delle emissioni provenienti da questo combustibile con un aumento di oltre 40 milioni di tonnellate di CO misure ben pi serie ed incisive sono necessarie per riuscire a con trollare in maniera duratura la concentrazione di CO nel tentativo di li mitare l aumento della temperatura terrestre a pi 2 gradi centigradi ri Senato della Repubblica 90 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 spetto ai livelli del 1990 come previsto dalla recente Comunicazione della Commissione europea intitolata Una politica energetica per l Europa COM 2007 1 def l accordo politico tra i Capi di Stato e di Governo dell Unione eu ropea concluso in questi giorni punta a portare al 20 contro il 7 at tuale la quota dei consumi europei da fonti alternative sul totale consu mato in base alle conclusioni del vertice UE per realizzare l
158. i CDR di qualit dai Senato della Repubblica 84 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 rifiuti da utilizzare come combustibile per la produzione di energia che da solo permette di ridurre 10 milioni di tonnellate di CO3 avviare programmi di adattamento alle conseguenze dei cambia menti climatici per mitigarne il rischio visto che passeranno parecchi anni prima che le concentrazioni di anidride carbonica possano diminuire in atmosfera come conseguenza delle misure attuate scorporare come proposto nella XIV Legislatura dal Ministro del l ambiente pro tempore gli investimenti per Kyoto dal patto di stabilit 1 00070 Testo 3 15 marzo 2007 Approvata MATTEOLI BATTAGLIA Antonio MUGNAI ALLEGRINI AU GELLO BALBONI BALDASSARRI BERSELLI BORNACIN BUC CICO BUTTI CARUSO COLLINO CORONELLA CURSI CURTO DE ANGELIS DELOGU DIVELLA FLUTTERO GRAMAZIO LO SURDO MANTICA MANTOVANO MARTINAT MENARDI MOR SELLI NANIA PARAVIA PONTONE RAMPONI SAIA SAPORITO SELVA STORACE STRANO TOFANI TOTARO VALDITARA VA LENTINO VIESPOLI Il Senato premesso che il cambiamento climatico una delle sfide pi importanti che ab biamo davanti e che pone gravi minacce alla prosperit ed alla stabilit della nostra societ i pi recenti rapporti elaborati dagli scienziati dell Onu e dall eco nomista inglese Nicholas Stern forniscono dati allarmanti sia sul
159. i dal CIP6 sono ser viti per il 76 per cento a finanziaria le energie assimilate e solo in minima parte alle energie rinnovabili vere stato detto che lo stralcio dell emendamento si reso necessario per evitare l ostruzionismo dell opposizione ma abbiamo visto stagliarsi le lunghe ombre del partito degli inceneritori Un partito che non conosce partiti ma solo il richiamo miope ed irresponsabile socialmente perico loso del profitto immediato e degli affari facili di quanti stanno cercando di accelerare i cantieri per accaparrarsi i fondi di quanti minacciano in una vergognosa opera di disinformazione il rincaro delle tariffe della rac colta dei rifiuti come a Torino dove la societ che vuole costruire l in ceneritore perderebbe 20 milioni di euro all anno Soldi dei cittadini che dovrebbero finanziare le fonti di energia solare ed eolica e non piut tosto essere un sussidio dato alle aziende in spregio alle normative del P Unione Europea Pertanto dobbiamo fare fare in fretta e fare la cosa giusta In questi ultimi mesi com stato sostenuto in moltissimi interventi stato lan ciato da pi autorevoli parti l allarme sul riscaldamento globale e sulla crisi ecologica del pianeta se ne sono occupanti i media tanto intensa mente da risvegliare la sensibilit l attenzione e la preoccupazione di un vasto pubblico Il Quarto rapporto del gruppo intergovernativo sui cambiamenti cli matici IPCC esp
160. i danaro enorme milioni di euro ogni settimana vengono trasferiti dal quartiere Esquilino all estero si chiede di sapere se Bankitalia abbia autorizzato simili istituti quali garanzie gli istituti stessi abbiano fornito all ente di controllo e se la Questura di Roma sia a conoscenza delle attivit che svolgono gli istituti in oggetto che creano preoccupazione anche ai cittadini che abitano nelle zone limitrofe per il continuo arrivo e partenza di portavalori e di vigilantes armati che svolgono protezione alle cosiddette banche fantasma quali iniziative i Ministri in indirizzo intendano prendere a garan zia dell incolumit dei cittadini che abitano nella zona ma anche per co noscere realmente i flussi di danaro che partono dall Italia per i Paesi di origine dei lavoratori stranieri che operano versamenti presso quegli spor telli bancari dal momento che l inchiesta giornalistica dei giornalisti Vac carella e Coletti d ampio risalto agli affari che circolano all interno degli sportelli bancari che operano nelle adiacenze di piazza Vittorio 4 01543 BULGARELLI Al Ministro delle infrastrutture Premesso che con la concessione edilizia n 186 2002 il comune di Alghero ha concesso alla societ SO FIN GI srl la facolt di eseguire i lavori di ri strutturazione urbanistica dell ex area scuole elementari di via Vittorio Emanuele denominata Giordo di propriet comunale Senato della Repubblica 123 XV LEG
161. i di gas e petrolio il rapporto Stern evidenzia anche l importante dato per cui le azioni necessarie a contenere il cambiamento climatico non sono incom patibili con un ragionevole livello di crescita economica secondo autorevoli stime investire nel settore delle energie rinno vabili rappresenta un fattore di sviluppo del mercato del lavoro basti pen sare che ogni milione di dollari investito nel fotovoltaico crea 17 posti di lavoro permanenti contro i soli 1 5 posti che crea la stessa somma se in vestita nel petrolio o nel gas Senato della Repubblica 89 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 la vera sfida di Kyoto nel senso di intenderlo come una spinta all investimento nella ricerca e nelle nuove tecnologie pulite che hanno risvolti commerciali importanti su scala mondiale e che permettono note voli margini di efficienza energetica e di risparmio considerato che l Italia si impegnata ad affrontare le problematiche relative al cambiamento climatico firmando la Convenzione quadro sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite nonch il Protocollo di Kyoto in base all Accordo sulle ripartizioni degli oneri raggiunto dal Con siglio per l Ambiente della UE nel giugno 1998 l Italia tenuta a ridurre le emissioni del 6 5 nel periodo tra il 2008 e il 2012 a fronte di tale impegno di riduzione l Italia ha invece continuato ad aumentare le sue emissio
162. i perduti in territori gi sog getti alla sovranit italiana e all estero 1336 previ pareri delle Commissioni 1 Affari Costituzionali 2 Giustizia 3 Affari esteri emigrazione 5 Bilancio assegnato in data 15 03 2007 8 Commissione permanente Lavori pubblici comunicazioni sen Benvenuto Giorgio ed altri Nuove disposizioni in materia di veicoli di interesse storico o collezioni stico 1365 previ pareri delle Commissioni 1 Affari Costituzionali 5 Bilancio 6 Finanze e tesoro 13 Territorio ambiente beni ambientali assegnato in data 15 03 2007 11 Commissione permanente Lavoro previdenza sociale Sen Emprin Gilardini Erminia ed altri Disposizioni per superare stati di emarginazione e di esclusione sociale tutelare la salute psicofisica e promuovere la vita di relazione delle per sone disabili in condizioni di particolare gravita e dei lavoratori e lavora trici che con loro convivono 1313 previ pareri delle Commissioni 1 Affari Costituzionali 2 Giustizia 5 Bilancio 12 Igiene e sanit assegnato in data 15 03 2007 11 Commissione permanente Lavoro previdenza sociale sen Sacconi Maurizio ed altri Deleghe al Governo in materia di statuto dei lavoratori ammortizzatori sociali incentivi al reimpiego e al collegamento tra salari e produttivit 1356 previ pareri delle Commissioni 2 Giustizia 5 Bilancio 6 Finanze e tesoro 10 Industria
163. ializ zati come gli Stati Uniti e paesi emergenti come Cina India e Brasile che sono e saranno i paesi a pi alte emissioni di anidride carbonica secondo il Rapporto 2005 dell Agenzia internazionale dell energia il consumo mondiale di energia da qui al 2030 aumenter del 55 per cento determinando un pari aumento delle emissioni globali di CO e a fare la parte del leone saranno proprio le economie emergenti appunto Cina India Brasile Sud Africa Indonesia che contribuiranno ai due terzi dell aumento dei consumi e delle relative emissioni questo scenario insieme agli ultimi rapporti sollecitano quindi ad agire con maggiore risolutezza ma occorre essere tutti consapevoli che se si vuole affrontare il problema climatico in maniera credibile e pragmatica si deve costruire oggi una prospettiva per il dopo Kyoto che coinvolga il maggior numero possibile di paesi occorre quindi uno sforzo a livello mondiale per stringere da una parte un patto ambientale per il dopo Kyoto con Stati Uniti Cina India Brasile affinch si pongano obiettivi di riduzione dei gas serra e per dis seminare dall altra tecnologie a basso contenuto di carbonio nei paesi in via di sviluppo considerato che nello stesso rapporto l economista britannico Nicholas Stern mette in luce che non servono misure unilaterali per combattere i cambiamenti climatici ma serve uno sforzo mondiale Stern fa anche un esempio se la Gran Bretagna chiudesse domani tut
164. iamento del clima ridurre in modo adeguato tali emissioni attuare misure di prevenzione e di adattamento ad operare al fine di ampliare la partecipazione alle iniziative in atto per affrontare cambiamenti climatici secondo il principio della re sponsabilit comune differenziata negli oneri poich 7 Paesi Stati Uniti Canada Russia Giappone Cina e In dia insieme all Unione europea producono il 75 delle emissioni mon diali di gas serra a sostenere gli sforzi tesi ad attivare e a trovare un in tesa in questo G8 per il clima a sostenere incentivare indirizzare la ricerca e il cambiamento tec nologico l economia della conoscenza poich le misure necessarie per far fronte al cambiamento climatico influiranno sulle modalit di produzione e di utilizzo dell energia nel mondo e stanno promuovendo innovazione cambiamenti di beni servizi e consumi determinando anche nuove condi zioni per la competitivit economica sui mercati ad attuare il Protocollo di Kyoto come occasione per ridurre la di pendenza dai combustibili fossili la fattura delle importazioni energetiche del Paese l innovazione nel settore dei trasporti della mobilit e della lo gistica il risparmio delle famiglie nei consumi civili e domestici l inno vazione del sistema di produzione di energia elettrica e di calore l effi cienza energetica l innovazione tecnologica e l occupazione ad aggiornare la delibera CIPE 123 2002 ed il relativo Pian
165. ienza Per superare le difficolt dovute a tali incertezze nei suddetti codici di calcolo un certo numero di parametri sono aggiustati ex post utiliz zando le serie storiche dei dati disponibili in particolare di temperatura Tali serie storiche tuttavia hanno una limitata estensione nel tempo po chi decenni Un problema molto serio per questi codici di calcolo poi quello della validazione Per queste ragioni le previsioni degli aumenti di temperatura dell at mosfera al 2100 effettuate attualmente anche dai pi accurati codici di calcolo climatologico rischiano di essere affette da rilevanti errori che purtroppo allo stato non sono ben valutabili Un indizio di tale incertezza segnalato dalla grave discordanza delle previsioni fatte dai diversi codici di calcolo circa l aumento della temperatura media che dovrebbe verifi carsi nel 2100 Senato della Repubblica 30 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 La disponibilit di grandi quantit di energia a prezzi ragionevoli assolutamente essenziale per il buon funzionamento delle moderne societ industriali e post industriali quale quella del nostro Paese Secondo l Agenzia Internazionale dell Energia IEA nel 2004 nel mondo i quattro quinti circa dell approvvigionamento energetico sono stati dovuti ai combustibili fossili Le altre fonti energetiche sono state l ener gia nucleare poco
166. iflessione sul l incisivit del meccanismo della compravendita di titoli di emissioni sia adeguate iniziative volte alla nascita di un mercato interno di titoli di Senato della Repubblica 20 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 emissione che sia davvero efficace monitorabile e concreto anche attra verso forme di controllo sull origine delle emissioni stesse verificando al tres quali tra i comparti a alto impatto ambientale debbano essere atten zionati Bisogna predisporre un piano energetico che abbia l obiettivo di su perare la dipendenza dai combustibili fossili avviare politiche serie per uscire dall era del petrolio questa la nuova emergenza mondiale e favorire il risparmio e l efficienza energetica Occorre davvero e una volta per tutte applicare seriamente la direttiva 2001 77 CE al fine di fa vorire anche in tale ambito un rapido rientro nell ambito dei parametri comunitari necessario inoltre definire una revisione dei meccanismi di incen tivazione delle fonti rinnovabili che consenta anche lo sviluppo della fi liera del legno dei residui agricoli del biogas dell olio vegetale soste nendo impianti di piccola e media dimensione fortemente integrati con 1 distretti energetici locali e gestiti dagli agricoltori Occorre poi perseguire il metodo della trasparenza e della pianifica zione anche nella gestione del terri
167. il Protocollo di Kyoto dovesse intervenire riducendo le emissioni soltanto all interno del proprio sistema produttivo che gode gi di un alta efficienza energe tica avrebbe costi tre o quattro volte superiori a quelli della Germania e di altri paesi dell Unione europea meno efficienti a livello energetico tuttavia occorre tener presente che nel breve periodo l applica zione del Protocollo comporter aumenti in termini di costi che incide ranno anche sulle utenze elettriche l attuazione di questo grande piano di difesa del clima ha bisogno quindi di scelte politiche coraggiose che producano un vero e proprio shock tecnologico ed una rivoluzione energetica gli scriventi sono convinti che l implementazione a livello mon diale di questa strategia per la difesa del clima possa da una parte met tere al sicuro il pianeta dai cambiamenti climatici e dall altra risolversi in una nuova crescita per l economia impegna il Governo ad assumere iniziative volte a calibrare in maniera corretta il sistema europeo dell emission tra ding ETS in modo da evitare che settori industriali italiani ad alta effi cienza paghino attraverso l acquisto di quote lo sviluppo di settori euro pei meno efficienti proseguire sulla strada dell utilizzo dei meccanismi flessibili previ sti dal Protocollo di Kyoto I progetti di cooperazione internazionale av viati dal Ministro dell ambiente del passato Governo soprattutto nei set
168. ili Senato della Repubblica 67 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 Un primo problema quello dei costi L energia proveniente da fonti rinnovabili ha costi molto pi alti rispetto a quella proveniente dal petrolio o dal metano L energia solare ed eolica funzionano evidentemente solo quando ci sono il sole ed il vento cio in periodi limitati e non prevedi bili A queste produzioni vanno perci affiancati impianti di altro tipo pronti ad entrare in funzione quando non c sole o non c vento ma che hanno costi anche quando sono fermi e questo va tenuto nel debito conto Secondo problema i limiti quantitativi Per quanti sforzi si facciano le energie rinnovabili non potranno soddisfare che una parte minoritaria del nostro fabbisogno energetico I risparmi potranno dare risultati impor tanti ma non oltre certi limiti Il richiamo a stili di vita pi sobri ha un valore pi che altro morale Quella di un mondo felice che dimentica o quasi le automobili le macchine e la velocit di spostamento un utopia che si rispecchia in un passato dove la popolazione era dieci volte infe riore ad oggi la stragrande maggioranza dell umanit giaceva nella mise ria nell incertezza ed in condizioni di lavoro e di vita tali per cui si vi veva in media un terzo rispetto ad oggi I ricordi idilliaci di quelle epoche ci vengono da una minoranza di privilegi
169. imerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 pacit da parte di tutti Quindi non riesco a capire quali valutazioni ci siano state ieri Naturalmente tutto sta poi alla responsabilit e all accor tezza di chi presiede che pu anche sbagliare chiunque pu farlo per so che c attenzione alle esigenze dell Aula sempre Per quanto riguarda le osservazioni del senatore Manzione vedr di farci sopra una riflessione CASTELLI LNP Domando di parlare PRESIDENTE Ne ha facolt CASTELLI LNP Signor Presidente vorrei rapidamente intervenire non per spirito corporativo facendo parte della Conferenza dei Capi gruppo ma per evidenziare che l intervento del collega Boccia mi sembra vagamente surreale mi perdoni C una Conferenza dei Capigruppo che sovrana nel determinare il calendario Il Regolamento parla chiaro in caso di unanimit il calendario resta cos stabilito in caso di disaccordo sta bilisce l Aula Non riesco a capire lo spirito e neanche la ratio dell intervento del collega Boccia Credo che questo sia un punto fermo dal quale non si possa derogare poi tradizione che i senatori che svolgono le funzioni di segretario soprattutto per i Gruppi pi grandi vivono una vita stressata Lo capisco anche ma fa parte delle condizioni di contorno del loro lavoro Questo il dato Ripresa della discussione delle mozioni nn 65 testo 2 70 testo 2 75 e 76 sulla politica
170. in cui la primavera mite non ci autorizza a dire che cambiato il clima perch notoriamente l estate calda e pu essere pi o meno calda e notoriamente la primavera mite e pu essere pi o meno mite o pi o meno lunga Il punto signor Presidente che certo modo di pensare certo pensiero unico autoreferenziale e tutto tende a giustificare in base alla tesi che ha assunto In qualche anno abbiamo avuto inverni miti e si detto colpa del riscaldamento del pianeta li avremo freddi in futuro e si dir colpa dello scioglimento dei ghiacci che ci stanno portando masse di acqua fredda o quant altro In sostanza giustifichiamo a posteriori eventi nel breve tempo parlando invece di fenomeni che hanno una prospettiva non storica ma addirittura geologica Se commettiamo questo errore cul Senato della Repubblica 61 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 turale e in primo luogo scientifico racconteremo al Paese sempre falsit riguardo al metodo con cui affrontiamo il tema Ci premesso annuncio il voto favorevole alla mozione che ha come primo firmatario il senatore Matteoli Applausi dai Gruppi FI e AN DE PETRIS IU Verdi Com Domando di parlare per dichiarazione di voto PRESIDENTE Ne ha facolt DE PETRIS IU Verdi Com Signor Presidente dichiaro il voto fa vorevole del mio Gruppo alle mozioni della maggioranza nel suo com
171. in maniera credibile e pragma tica occorre costruire gi oggi una prospettiva per il dopo Kyoto che coin volga una platea di Paesi la pi ampia possibile Occorre quindi uno sforzo a livello mondiale per stringere da una parte un patto ambientale per il dopo Kyoto con gli Stati Uniti la Cina l India il Brasile e le altre economie emergenti affinch si pongano obiettivi di riduzione dei gas serra e per disseminare dall altra tecnologie a basso contenuto di carbo nio nei Paesi in via di sviluppo Il G8 Ambiente che si aperto a Potsdam in Germania con la par tecipazione di Cina India Brasile Sud Africa e Messico pu costituire un primo appuntamento per accelerare il coinvolgimento di questi Paesi nella platea del dopo Kyoto Senza questi Paesi infatti non sar possibile un dopo Kyoto L Europa pu decidere di andare avanti ma deve essere consapevole che la sua battaglia solitaria avr un impatto di fatto mini male sul fronte dei cambiamenti climatici e un impatto insostenibile pur troppo sulla competitivit del suo sistema produttivo Il Vertice europeo della scorsa settimana ha approvato un Piano di azione energetico per mitigare e controllare gli effetti dei cambiamenti cli matici legati all attivit umana che ha tra i suoi punti qualificanti l au mento al 20 per cento della quota europea di consumi derivante da fonti rinnovabili il target obbligatorio del 10 per cento per i biocarburanti usati nel setto
172. in un recente libro dal titolo Clima istruzioni per l uso di Ferrara e Farruggia sta proprio nell ampiezza del mutamento e nella sua scelta temporale Il clima infatti sta cambiando in maniera troppo intensa perch questo non comporti effetti sulle comunit umane e troppo velocemente perch gli ecosistemi possano adattarvisi vero che uomo e sistemi naturali hanno saputo sempre adattarsi nei secoli ai cambiamenti del clima ma si trattava di cambiamenti lenti Oggi non pi cos se si perturba l equilibrio del sistema climatico in maniera cos massiva nessuno sa esattamente come e con che velocit potrebbero evolvere le cose Mancano le certezze assolute ma il rischio di un significativo cambiamento climatico nei prossimi decenni o entro la fine del 2100 esiste concretamente Di fronte a questi scenari sempre pi preoccupanti la politica ha co minciato a dare risposte anche se ancora timide e a volte ambigue Ma il dibattito che stiamo svolgendo oggi in quest Aula dimostra con chiarezza che i problemi ambientali attraversano trasversalmente tutti gli schiera menti proprio perch in gioco la salute del pianeta e delle generazioni future nonch l assetto sociale ed economico della nostra societ Ormai siamo infatti tutti convinti della relazione inestricabile tra salvaguardia ambientale e sviluppo economico L economista inglese Nicholas Stern ci ha detto chiaramente che bloccare il cambiamento climati
173. incipalmente contenuti nella legge finanziaria per il 2007 abbiamo messo a punto un pacchetto di interventi veramente imponente Voglio ricordarne alcuni la riqualificazione degli edifici con un meccanismo molto forte di incentivazione per gli interventi che consen tono di ridurre le dispersioni termiche l installazione dei pannelli solari e la sostituzione di vecchie caldaie con nuove ad alta efficienza l azione volta a favorire l efficienza dell industria con detrazione fiscali atte ad in centivare l acquisto e l istallazione di motori a maggior efficienza il pac chetto di interventi per la mobilit sostenibile con la riduzione del carico fiscale per il GPL e l incentivazione per la creazione di un parco auto eco logico gli incentivi al sistema agro energetico con il cospicuo innalza mento degli obiettivi per la miscelazione obbligatoria dei biocarburanti e l introduzione degli interventi di carattere fiscale a favore del biodiesel e del bioetanolo Ricordo inoltre l introduzione di un apposito fondo Kyoto con una dotazione di 600 milioni di euro per il triennio 2007 2009 che consentir appunto di stanziare finanziamenti a tasso agevolato per i soggetti pubblici e privati che interverranno in questa direzione Sono poi entrati in vigore i nuovi incentivi per il fotovoltaico che certamente costituisce un sistema pi efficiente di quello del passato per aumentare il contributo di questa fonte e anche per consentire
174. inistero delle infrastrutture sarebbe stato utilizzato per la realizza zione di un appartamento di circa 150 metri quadri da assegnare all ispet tore capo designato nuovo comandante della predetta Sottosezione se risponda al vero che per la realizzazione dell appartamento in argomento sarebbero stati smantellati otto alloggi di servizio che venivano utilizzati dal personale della Polizia stradale in occasione dei soggiorni del Papa a Castelgandolfo se risponda al vero che il responsabile dell Ufficio Servizi tecnico logistici della Questura di Roma 1 dirigente Antonio Tomasetti avrebbe autorizzato i predetti lavori in appena 24 ore senza preventivamente ve rificare l avvenuto rilascio da parte delle competenti autorit comunali delle prescritte autorizzazioni se risponda al vero che lo stesso Tomasetti avrebbe ritenuto di chiedere a lavori iniziati ulteriori 130 000 euro per la messa in sicurezza dello stabile se i Ministri in indirizzo non ritengano necessario ognuno nell am bito delle proprie specifiche competenze di avviare un indagine ammini strativa al fine di verificare la legale formalit di spesa del finanziamento di 200 000 euro concessi per un preciso obiettivo ma adoperati per un al tro fine 3 00485 Interrogazioni orali con carattere d urgenza ai sensi dell articolo 151 del Regolamento NEGRI Al Ministro della salute Premesso che in Italia un noto psicofarmaco stimolante
175. interministeriale dei prezzi 29 aprile 1992 n 6 1 00070 Testo 2 15 marzo 2007 V testo 3 MATTEOLI BATTAGLIA Antonio MUGNAI ALLEGRINI AU GELLO BALBONI BALDASSARRI BERSELLI BORNACIN BUC CICO BUTTI CARUSO COLLINO CORONELLA CURSI CURTO DE ANGELIS DELOGU DIVELLA FLUTTERO GRAMAZIO LO SURDO MANTICA MANTOVANO MARTINAT MENARDI MOR SELLI NANIA PARAVIA PONTONE RAMPONI SAIA SAPORITO SELVA STORACE STRANO TOFANI TOTARO VALDITARA VA LENTINO VIESPOLI Il Senato premesso che il cambiamento climatico una delle sfide pi importanti che ab biamo davanti e che pone gravi minacce alla prosperit ed alla stabilit della nostra societ i pi recenti rapporti elaborati dagli scienziati dell Onu e dall eco nomista inglese Nicholas Stern forniscono dati allarmanti sia sul futuro climatico sia sulle conseguenze che l effetto serra avr sullo sviluppo eco nomico delle nostre societ pi del 90 per cento dei 500 scienziati dell Intergovernmental Pa nel on Climate Change IPCC riuniti di recente a Parigi si detto con vinto che vi sia un rapporto diretto tra attivit dell uomo e riscaldamento terrestre solo sei anni fa questa ipotesi era sostenuta dal 60 degli stu diosi una quasi unanimit che deve far riflettere e deve dare coraggio alla nostra azione gli stessi scienziati dell Onu hanno anche presentato le nuove proiezioni sui cambiamenti climatici che dicono che l
176. ioramento di un mondo che vorremmo consegnare alle prossime genera zioni un poco meglio di come lo abbiamo ricevuto E mi preoccupa sentire la senatrice Donati parlare di preoccupazioni per il carico umano del pianeta Spero di aver capito male La nostra una visione diversa L uomo una risorsa non un problema Applausi dal Gruppo UDC L uomo al centro deve tutelare l ambiente per se stesso non per l ambiente Nessuno ha intenzione di rinunciare al benessere ac quisito ma proprio questo il Governo deve agire al fine di incentivare i comportamenti virtuosi e se si vuole essere polemici aggiungo anche educati Non nascondiamocelo infatti anche un problema di educazione e su questo dovremmo intervenire Bisognerebbe intervenire con programmi scolastici di educazione all uso delle materie prime all uso dell energia con informazioni vere alla popolazione sull efficienza di tutti i sistemi at traverso la diffusione di stili di vita sostenibili e di conoscenze sui nuovi impianti Le politiche ambientali in quanto trasversali ad ogni politica questa una mia idea sulla quale credo sarebbe opportuno discutere do vrebbero essere non pi settorializzate in specifici Ministeri compreso quello dell ambiente ma affidate direttamente ad una funzione di coordi namento generale che dovrebbe fare sintesi sotto la Presidenza del Consi glio E non dimentichiamo l impatto sul mondo della produzione perch
177. issenso dal mio Gruppo PRESIDENTE Ne prendo atto e le do la parola DI BARTOLOMEO FI Signor Presidente signori del Governo colleghi sar brevissimo Voter a favore di tutte e quattro le mozioni perch ognuna di esse ha contenuti scientifici e culturali di alto spessore Siccome l unico modo di intervenire per chi vi parla va bene Kyoto e tutto quello che stato detto chiederei al Governo PRESIDENTE Senatore Di Bartolomeo se l unico modo le devo togliere la parola Mi dispiace Senato della Repubblica 71 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 DI BARTOLOMEO FI Mi correggo signor Presidente intendo vo tare in dissenso dal mio Gruppo Voter a favore di quelle mozioni anche far capire ai colleghi del centro sinistra e al Governo che cosa accadr tra qualche tempo Il mi crofono si disattiva automaticamente PRESIDENTE Procediamo dunque alla votazione della mozione n 65 testo 2 Senatore Ferrante accede alla riformulazione proposta dal Governo FERRANTE Ulivo S signor Presidente l accetto PRESIDENTE Metto ai voti la mozione n 65 testo 3 presentata dal senatore Ferrante e da altri senatori approvata Metto ai voti la mozione n 70 testo 3 presentata dal senatore Mat teoli e da altri senatori approvata Metto ai voti la mozione n 75 testo 2 presentata dal senatore So dano e d
178. istico La riduzione di emissioni obiettivo necessario ma non pu diven tare l alibi per riproporre ipotesi di rilancio del nucleare e impiego del co siddetto carbone pulito come invece emerso dal G8 dello scorso luglio a San Pietroburgo dentro questa logica le energie rinnovabili svolgono sol tanto un ruolo marginale piuttosto che rappresentare una priorit assoluta Dobbiamo partire dalla riduzione delle emissioni di gas lavorare per la sostituzioni delle fonti fossili di energia ma avere mete ancora pi am biziose che hanno a che fare con la possibilit di costruire un mondo nuovo e migliore Il 9 marzo l Unione Europea si impegnata ad una riduzione unila terale delle emissioni di gas serra del 20 per cento rispetto ai livelli del 1990 entro il 2020 nonch ad un aumento della percentuale di energia de rivata da fonti rinnovabili al 20 per cento L Europa si dice poi pronta ad arrivare ad una riduzione del 30 per cento se anche i partner degli altri Paesi industrializzati concorderanno su quella meta Inoltre la proposta Senato della Repubblica 49 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 ipotizza riduzioni delle emissioni del 35 per cento entro il 2030 e del 50 per cento entro il 2050 In Italia intanto in assenza di una seria politica per rientrare negli obiettivi di Kyoto le emissioni di gas a effetto serra hanno continuato ad aumentare Nel
179. isulta che l estensione degli incentivi destinati a fonti di energia rinnovabili anche agli impianti di smaltimento dei rifiuti risale al l epoca dei Governi di centrosinistra della XII legislatura Nel merito delle mozioni auspica possa realizzarsi un ampia convergenza sulla n 65 testo 2 e sulla n 70 testo 2 manifestando su quest ultima la dispo nibilit ad eventuali modifiche Applausi dal Gruppo AN e del senatore Malan Congratulazioni Presidenza del vice presidente CAPRILI ROSSI Fernando Misto Consum Pur riconoscendo i significativi passi in avanti compiuti dal Governo sulla questione ambientale auspi cabile un impegno pi stringente e una maggiore coerenza per tradurre le scelte operate sul piano normativo in azioni concrete sul territorio In par Senato della Repubblica XI XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO SOMMARIO 15 marzo 2007 ticolare i mutamenti climatici in corso richiamano all esigenza di una maggiore attenzione alle questioni della difesa del suolo e della program mazione urbanistica Avrebbe altres preferito che fossero concessi bene fici di carattere fiscale alle aziende che intraprendano percorsi virtuosi sul piano dell innovazione tecnologica per ridurre l impatto ambientale Manifestando soddisfazione per il riconoscimento del carattere pubblico del servizio di erogazione dell acqua richiama l attenzione sui rischi della proposta del minis
180. it comune differenziata negli oneri poich 7 Paesi Stati Uniti Canada Russia Giappone Cina e In dia insieme all Unione europea producono il 75 delle emissioni mon diali di gas serra a sostenere gli sforzi tesi ad attivare e a trovare un in tesa in questo G8 per il clima a sostenere incentivare indirizzare la ricerca e il cambiamento tec nologico l economia della conoscenza poich le misure necessarie per far fronte al cambiamento climatico influiranno sulle modalit di produzione e di utilizzo dell energia nel mondo e stanno promuovendo innovazione cambiamenti di beni servizi e consumi determinando anche nuove condi zioni per la competitivit economica sui mercati ad attuare il Protocollo di Kyoto come occasione per ridurre la di pendenza dai combustibili fossili la fattura delle importazioni energetiche del Paese l innovazione nel settore dei trasporti della mobilit e della lo gistica il risparmio delle famiglie nei consumi civili e domestici l inno vazione del sistema di produzione di energia elettrica e di calore l effi cienza energetica l innovazione tecnologica e l occupazione ad aggiornare la delibera CIPE 123 2002 ed il relativo Piano nazio nale per la riduzione delle emissioni di gas serra in modo da far fronte alla cresciuta distanza 97 7 Mt CO dall obiettivo di Kyoto ad integrare tale Piano nazionale per la riduzione delle emissioni di gas serra in un programma nazionale ene
181. iti dal Movimento per la emancipa zione del delta del Niger e dichiara il proprio compiacimento per linci siva e positiva azione svolta dal Ministero degli affari esteri rinnovando piena solidariet ai familiari dei rapiti Applausi dai Gruppi UDC e FI PRESIDENTE Si associa a nome dell Assemblea Ripresa della discussione delle mozioni nn 65 testo 2 70 testo 2 75 e 76 sulla politica ambientale MUGNAI AN Mentre appare evidente l importanza di monitorare i possibili effetti dei fenomeni di antropizzazione sui mutamenti climatici va sottolineata la sussistenza di convincimenti non univoci sulla possibile correlazione tra attivit umane e fenomeni di riscaldamento dell atmo sfera Il protocollo di Kyoto ratificato dal Governo Berlusconi costituisce una prima seppure insufficiente risposta al problema stante la mancata adesione di Paesi a forte vocazione industriale quali gli Stati Uniti la Cina l India ed il Brasile con i quali per l Europa dovr quanto prima promuovere specifici accordi mirati alla riduzione dell emissione di gas serra nell atmosfera superando le resistenze esistenti a livello politico cercando di evitare possibili ricadute negative in termini di competitivit dell apparato produttivo europeo e cogliendo ogni possibile occasione di sviluppo Gli ambiziosi obiettivi posti dal piano energetico approvato in occasione del recente vertice europeo pur rappresentando un indubbio passo in ava
182. ivazione delle fonti rinnovabili che discende dalla direttiva 77 2001 CE ha ricevuto un importante spinta attraverso la riforma del cosiddetto Conto Energia per la produzione elettrica attraverso pannelli fotovoltaici grazie al decreto ministeriale 19 febbraio 2007 in at tuazione dell art 7 del decreto legislativo 29 dicembre 2003 n 387 ma tale sistema non esaurisce la problematica di ricondurre le esternalit eco nomiche prodotte dalla produzione energetica da fonti fossili tra cui le spese per la salute e per l ambiente che oggi vengono scaricate sulla fi scalit generale il processo di liberalizzazione del mercato dell energia che deve compiersi in un contesto di reciprocit tra i diversi Paesi membri non deve essere sovraordinato ai primari obiettivi della riduzione delle emis sioni di gas serra della riduzione dei consumi e del sostegno a fonti rin novabili il recupero del valore della pianificazione sia nella gestione del territorio che nell ambito delle attivit produttive comporta la necessit di avviare concretamente il processo di predisposizione di un piano ener getico nazionale che punti all efficienza e al risparmio energetico nonch alla maggiore sostenibilit ambientale della produzione e del trasporto di energia favorendo un investimento massiccio nella ricerca e nelle nuove tecnologie a ci finalizzate e con ci aiutando direttamente l occupazione e l economia del nostro Paese e riducendone la
183. l Comitato interministeriale prezzi mentre il numero 6 fa riferimento al sesto provvedimento emanato in quel con sesso I CIP6 sono volti ad incentivare fonti energetiche rinnovabili com prendendo le fonti assimilabili I ministri Bersani e Ronchi dei Governi successivi decisero di estendere l utilizzo delle risorse riservate alle fonti di energia rinnovabile agli impianti di trattamento dei rifiuti Questa la storia dei CIP6 L emendamento presentato in Commissione dalla collega De Petris e dal collega Sodano intende limitare il ricorso ai CIP6 non completamente ma impedendo il loro utilizzo in favore degli impianti ancora non realiz zati Quindi per gli impianti in funzione i CIP6 verrebbero mantenuti A questo punto io avrei potuto polemizzare con il collega Sodano accusan dolo di essere legato alle lobby coinvolte negli impianti che sono in fun zione Lungi per da me ragionare in questi termini Registro solo che c una differenza di opinioni tra me ed il presidente Sodano Per quanto riguarda le lobby poi faccio presente che gli impianti in via di realizzazione che sono stati autorizzati sono sei in tutto il territorio nazionale e fanno capo a quattro imprenditori Se si sposa la tesi delle lobby allora sarebbe possibile vincere le elezioni perch quattro cittadini italiani grazie alle lobby alle quali il sottoscritto sarebbe legato le favo rirebbero prevista la realizzazione in Sicilia di quattro impianti tre
184. l pi breve tempo possibile Discussione delle mozioni nn 65 testo 2 70 testo 2 75 e 76 sulla politica ambientale ore 9 50 Approvazione delle mozioni nn 65 testo 3 70 testo 3 75 testo 2 e 76 PRESIDENTE L ordine del giorno reca la discussione delle mozioni 1 00065 testo 2 1 00070 testo 2 1 00075 e 1 00076 sulla politica am bientale Ha facolt di parlare il senatore Ferrante per illustrare la mozione n 65 testo 2 FERRANTE Ulivo Signor Presidente colleghi la mozione da me presentata riguarda un argomento specifico delle politiche ambientali del nostro Paese che per essenziale per poter informare di s tutte le po litiche di Governo e pensare a un azione di modernizzazione del sistema Paese a partire da un idea di sviluppo sostenibile che riteniamo possa es sere l unica a permettere uno sviluppo duraturo con occasioni anche di nuova occupazione Il punto quali sono le politiche per affrontare la drammatica questione dei mutamenti climatici I mutamenti climatici non sono pi soltanto una minaccia per il fu turo del pianeta ma una realt che interessa ormai anche le nostre latitu dini come dimostrano i fenomeni sempre pi estremi che si succedono in Europa e nel Nord America penso alle alluvioni ai tifoni anche ai lunghi periodi di siccit come ad esempio quello che in questa stagione e che gi sta suscitando un gravissimo allarme nel bacino del Po Certo resta il parado
185. la circostanza che siano state diffuse nella giornata di ieri notizie riservate e peraltro non veridiche sulla revisione delle schede elettorali cui sta provvedendo la Giunta delle elezioni e delle immunit parlamentari LUSI Ulivo Le notizie di stampa rispondono al vero dal riesame delle schede bianche nulle e contestate risulta che i voti conseguiti dal l Unione sono in aumento BOCCIA Antonio Ulivo In qualit di vice presidente della Giunta delle elezioni segnala la necessit di riservatezza sull andamento dei la vori al momento stata deliberata una sospensione che prelude al riesame Senato della Repubblica V XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO SOMMARIO 15 marzo 2007 dei voti validi mentre i dati relativi alle schede bianche nulle e contestate saranno comunicati quando sar raggiunta una soglia significativa di schede revisionate STRACQUADANIO DC PRI IND MPA La violazione di un do vere istituzionale di segretezza questione di rilevante gravit auspica quindi che il senatore Casson smentisca le dichiarazioni attribuitegli dalla stampa Sottolineato il comportamento corretto dell opposizione invita la Presidenza ad adoperarsi affinch intervenga una rettifica dei dati diffusi e non abbiano a ripetersi episodi simili Precisa infine che la Giunta ha de liberato una sospensione non perch non abbia finora rilevato anomalie ma perch ha ritenuto opportuno proceder
186. la popolazione residente in quelle zone a diciotto giorni da quella data che risale ripeto a due settimane fa quindi di qui a Senato della Repubblica 54 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 pochi giorni e non al mese di giugno quando l estate meteorologica do vrebbe iniziare Sono segnali che certo possono essere considerati indizi e non prove ma a fronte di questi ripetuti indizi ci sono valutazioni approfondite di scienziati e tutto questo deve essere tenuto nella dovuta considerazione Certo non possiamo forzare pi di tanto l economia globale e quella del nostro Paese ma dobbiamo mettere in atto comportamenti virtuosi e tecniche che oltretutto non mortificano gli stili di vita e le possibilit di ulteriore sviluppo del nostro popolo e di quelli che vivono con noi nel mondo anzi essi possono rappresentare ulteriori occasioni per creare la voro benessere e un mondo pi adeguato a standard che possono essere definiti ecologici ma che possono anche essere considerati semplicemente di buonsenso e che forse appartengono molto pi di quelli cui ci siamo abituati nei decenni trascorsi alle antiche tradizioni contadine e non solo delle nostre popolazioni Non si tratta di tornare al buon tempo andato ma di adattare a tempi diversi e situazioni diverse atteggiamenti di buon senso considerando che la terra che ci dato di abitare non rappresenta un
187. la scarsit della risorsa acqua comunque necessario dichiarare sin d ora lo stato d emergenza per il bacino del fiume Po e per i bacini limitrofi e indire al pi presto una conferenza nazionale sull acqua nella quale affrontare il problema com plessivo dello squilibrio tra fabbisogni e disponibilit idriche aggravato dai mutamenti climatici in atto Senato della Repubblica 8 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 In conclusione signor Presidente la mozione che oggi presentiamo impegna il Governo in tutte le sue articolazioni a mettere in campo tutte le possibili azioni per affrontare i mutamenti climatici e per modernizzare il Paese e da questo punto di vista assolutamente decisivo organizzare nei prossimi mesi e al pi presto possibile una conferenza sull energia e sui mutamenti climatici che affronti entrambi gli argomenti al fine di for nire una prospettiva futura a questo Paese in cui lo sviluppo sostenibile non sia pi solo una chimera ma sia invece l asse fondante delle nostre politiche industriali Sul rilascio dei due italiani rapiti nel Delta del Niger CICCANTI UDC Domando di parlare PRESIDENTE Ne ha facolt CICCANTI UDC Signor Presidente vorrei dare notizia per chi an cora non l avesse ricevuta che questa notte sono stati liberati i due ostaggi rapiti il 7 dicembre scorso dal Mend il Movimento di emancipazione del Delta del Nig
188. le armi delle munizioni e degli esplosivi all articolo 2 definisce quali armi comuni da sparo le rivol telle a rotazione le pistole a funzionamento automatico e quelle denomi nate da bersaglio da sala sia lunghe che corte i cui proiettili erogano un energia cinetica superiore a 7 5 joule l articolo 17 Divieto di compravendita di armi comuni da sparo commissionate per corrispondenza vieta la compravendita di armi co muni da sparo commissionate per corrispondenza salvo che l acquirente sia autorizzato ad esercitare attivit industriali o commerciali in materia di armi o che abbia ottenuto nulla osta dal Prefetto Di ogni spedi zione la ditta deve dare comunicazione all Ufficio di Pubblica Sicurezza considerato che in Italia la Prefettura l ente che autorizza il rilascio e il rinnovo del porto di arma corta per difesa personale A tal fine viene rilasciato un libretto avente validit quinquennale e una licenza da rinnovare annual mente Le domande vanno inoltrate al Prefetto corredate dalla relativa do cumentazione richiesta Il richiedente deve dimostrare che esiste concreta mente l effettiva necessit di circolare armato per fini di difesa personale Il richiedente non deve trovarsi nelle condizioni previste dagli artt 11 e 43 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza regio decreto 18 giugno 1931 n 773 per tale autorizzazione il richiedente deve produrre la seguente do cument
189. le emissioni di anidride carbonica concordemente indicate dalla comunit scientifica internazionale come causa principale del surriscaldamento della superficie terrestre serve un approccio globale che coinvolga anche i Paesi economi camente emergenti da cui dipender gran parte delle emissioni future L Italia seppure partita con ritardo si fatta nel tempo promotrice di una nuova cultura ambientale anche se duole constatare come all atto pra tico l azione politica si fermi di fronte ad interessi che vanno in senso contrario come dimostra il tentativo di bloccare la costruzione di termo valorizzatori per la produzione di energia dai rifiuti civili ed industriali Applausi dal Gruppo AN DONATI IU Verdi Com Il peggioramento delle previsioni sulla gravit dei mutamenti climatici e l accelerazione che ha subito il feno meno negli ultimi cinquant anni destano forte preoccupazione e spronano 1 Paesi ad agire sia all interno delle istituzioni internazionali che come sin goli Governi per intraprendere iniziative utili per uno crescita sostenibile del pianeta L estensione generalizzata del modello di vita e di sviluppo occidentale impone costi enormi non solo di tipo economico ma in ter mini di democrazia libert e giustizia meritevoli di attenta riflessione e ponderazione per non mettere a repentaglio la stessa sopravvivenza del pianeta Infatti in uno scenario mondiale che vede alte stime di crescita demografica ma do
190. li Qualche scienziato ha provato a valutare e ci sono degli straordinari grafici che indicano che se non facessimo nulla ci troveremmo in una si tuazione di crescita della temperatura globale stimabile con una certa curva da qui al 2030 e che se implementassimo tutto il Protocollo di Kyoto otterremmo lo stesso risultato da qui al 2030 Qualcosa evidentemente non funziona In che cosa non funziona Intanto nell affermare che se non si interviene subito il disastro do mani Grazie a Dio il 2030 trover altri a parlare di tali problemi in que sta sede In secondo luogo forse le politiche che si vogliono adottare ten dono ad essere irrilevanti rispetto al problema ma enormemente onerose rispetto al sistema il che non le fa vedere cos vantaggiose almeno a Senato della Repubblica 52 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 me Questo grafico stabilisce altres che dal 2030 ad un difficilmente pre dicibile 2100 parliamo quindi di epoche significative la differenza nella variazione dell efficacia se implementiamo il Protocollo di Kyoto o se non lo facciamo sar marginale Non voglio apparire all interno di una contesa tra apocalittici e inte grati come aveva scritto Umberto Eco negli anni Sessanta come tra gli integrati che non vogliono nulla cambiare contrapposto agli apocalittici che ci prospettano la fine del mondo prossimo Vorrei per che
191. li argomenti fondanti che vengono invocati che l inceneritore rende si paga da s a parte la cogenerazione ma anche sul piano eco nomico un progetto che regge ampiamente sul mercato quindi perch non farlo Anzi dobbiamo destinare almeno una quota in quella direzione Quello che invece si scopre guardando all ordine di grandezza degli incentivi mi sembra di aver letto su Il Sole 24 Ore che gli incentivi ammontano a 3 miliardi che paradossalmente sosteniamo un sistema che secondo Bruxelles non dovremmo sostenere quindi non stiamo conte stando gli inceneritori quello lo si fa mentre facciamo le politiche ener getiche e le politiche dei rifiuti ma stiamo contestando un sistema di in centivi che dovrebbe essere attribuito a fonti rinnovabili Un altro tema quello della raccolta differenziata nei Comuni in cui si fa ci viene detto che la difficolt ad espanderla sta nel fatto che costa troppo perch ovviamente ha una serie di costi di gestione assolutamente elevati Quello che chiediamo di riconvertire il sistema di incentivi da un sistema che non pu assorbire tutte le risorse ad un sistema che invece favorisca il recupero il riuso e le energie rinnovabili Ritornando sul tema del CIP6 la richiesta che noi facciamo al Go verno questa naturalmente c un disegno di legge all attenzione della Commissione ambiente che poi sar discusso in quest Aula noi chie diamo a tutti un grande impegno per
192. li esperti e specialisti del pi noto Comitato italiano indipendente di farmacovigilanza per l et pediatrica sono ancora fortemente carenti e nettamente orientati verso la terapia farmacologica diverse note ed agenzie di stampa di questi giorni hanno riferito circa la rappresentazione parziale che il delegato dell AIFA stessa ha reso alla 12 Commissione Igiene e sanit del Senato dipingendo uno scenario non genuino di assoluta assenza di rischi per la salute dei bam bini italiani rischi che invece paiono permanere ed ignorandoli di fatto tra pochissimi giorni il Consiglio di amministrazione dell AIFA dovr approvare le linee guida relative alla distribuzione e somministra zione in Italia di queste potenti molecole psicoattive e che la Presidente del Consiglio di amministrazione dell AIFA un ex dirigente di alto li vello di FarmIndustria la lobby che rappresenta gli interessi dei produt tori ci rischia di costituire nocumento alla trasparenza del processo decisionale ingenerando in tutta la cittadinanza il sospetto della sussi stenza di un potenziale conflitto di interessi considerato che recentemente stato attivato presso il Ministero un tavolo tecnico di discussione su queste problematiche prima riunione il 14 marzo 2007 con lettera di convocazione a firma del Ministro in indi rizzo i cui lavori rischiano per di venir vanificati dall accelerazione del processo decisionale dell AIFA la quale
193. li sono troppo lunghi non esiste un organismo sovranazionale che abbia poteri reali per controllare quanto si sta facendo mancano come viene richiamato nelle mozioni in esame settori importanti del mondo produttivo ne cito uno per tutti quello dei trasporti Il Gruppo UDC sosterr la mozione 1 00065 testo 2 cos come so sterr convintamente la mozione 1 00070 testo 2 non potr esprimere voto favorevole sulle altre due mozioni presentate per motivi molto pra tici In tutte le mozioni vi sono sicuramente temi condivisibili ad esem pio la questione dei CIP6 senz altro importante e deve farci riflettere ma non dobbiamo perdere di mira il futuro Dovrebbe essere lampante da solo l esempio dei rifiuti della Campania qui si pensa di fare tanta de magogia ma quando si tratta di lavorare per individuare scelte reali tutti si tirano indietro e cercano di lasciare il lavoro sporco agli altri e fare i no bili Oggi ci confrontiamo su mozioni piene di belle parole ripeto che molti temi sono condivisibili in ogni mozione anche in quelle su cui esprimeremo un voto contrario Se vogliamo essere seri resta aperta una domanda che ci poniamo noi che si pongono il mondo economico e tutti i cittadini sarebbe ora che oltre alle parole si trovasse un vero accordo di sostanza iniziando a parlare di costi Infatti nelle mozioni si chiedono impegni che costano sarebbe bene dunque che una classe politica seria iniziasse a parlare a con
194. lia ha invece aumentato le proprie emissioni del 13 il che determinerebbe anche gravi difficolt economi che per effetto dell entrata in vigore dal 2008 del sistema sanzionatorio previsto dal protocollo per i Paesi inadempienti i trasporti in Italia sono la principale fonte di consumi energetici con oltre il 31 di usi finali di energia dato che continua a crescere nel settore insieme alle emissioni di CO Secondo il Libro bianco sui tra sporti della Commissione europea i trasporti sono tra i maggiori respon sabili dell inquinamento urbano determinando il 40 delle emissioni di CO Anche secondo dati APAT sulla qualit dell ambiente urbano con riferimento a 24 citt capoluogo di provincia il trasporto su strada costi tuisce la principale sorgente emissiva di PM10 benzene monossido di carbonio ossido di azoto preso atto che al primo punto dei temi dell innovazione e della sicurezza in campo energetico deve figurare il rispetto degli obblighi internazionali ed in particolare degli obiettivi del Protocollo di Kyoto e ci richiede una iniziativa volta a rafforzare la cooperazione internazionale gi in sede di G8 Ambiente il coinvolgimento degli enti locali e la responsabi lizzazione del mondo delle imprese per ridurre le emissioni a partire dal l attuazione di efficaci piani nazionali di allocazione delle quote di emis sione ed in modo da premiare le iniziative pi innovative nel campo della produzione della distrib
195. ll immissione di anidride carbonica nell atmosfera perci il principio di precauzione rispetto ai possibili danni di un prevedibile ulteriore au mento di queste immissioni Accanto al principio di precauzione vi sono altri elementi assoluta mente certi che ci spingono ad una particolare attenzione alla politica energetica L Italia dipende in larga parte da fonti energetiche non rinnovabili importate da aree politicamente problematiche o da Paesi che proprio ne gli ultimi anni hanno mostrato di usare la fornitura di energia come arma di pressione politica Ogni riduzione percentuale dell uso di queste fonti che generano una grande quantit di CO un beneficio certo per la no stra bilancia commerciale e la nostra sicurezza energetica Noi sosteniamo infatti fortemente il risparmio energetico a condi zione che sia attuato nell ottica dell efficienza e non di un pauperismo utopistico ed inconcludente sosteniamo la promozione e lo sviluppo di fonti rinnovabili tenendo conto dei limiti di molte di esse sosteniamo gli impianti di produzione di calore mediante energia solare e la cogene razione Auspichiamo inoltre una migliore informazione sulle possibilit offerte in questo campo dalla tecnologia e dagli incentivi pubblici Il risparmio e l efficienza energetica che vanno promossi in generale per la pubblica amministrazione diventano poi un dovere poich gli spre chi in questo campo riguardano il denaro richies
196. lla qualit delle acque di balneazione altres necessario favorire il rilancio delle riserve marine e la tu tela della biodiversit per la quale il nostro Paese detiene un primato eu ropeo e che costituisce un grande bene comune dell umanit nonch fa vorire il rilancio del sistema dei parchi e delle aree protette anche nel quadro della Conferenza nazionale sui parchi attraverso adeguati finanzia menti e attraverso il sostegno delle attivit compatibili con particolare ri ferimento all agricoltura biologica e di qualit alle produzioni tipiche al l artigianato e al turismo sostenibile promuovendo una rete ecologica su tutto il territorio nazionale e assicurando il definitivo superamento delle difficolt connesse alle procedure comunitarie di infrazione relative alla rete delle ZPS Zone di protezione speciale e dei SIC Siti di importanza Senato della Repubblica 98 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 comunitaria nel pieno rispetto della normativa europea in materia di ha bitat natura e uccelli opportuno attivare politiche innovative a tutela degli animali in linea con la normativa comunitaria e alla luce dei pi recenti studi scien tifici in materia promuovendo e favorendo la ricerca effettuata con metodi alternativi all utilizzo di animali e rafforzando le norme ispirate ai principi etologici per salvaguardare il benessere di tutti gli animali
197. llo di Kyoto in base all Accordo sulle ripartizioni degli oneri raggiunto dal Con siglio per l Ambiente della UE nel giugno 1998 l Italia tenuta a ridurre le emissioni del 6 5 nel periodo tra il 2008 e il 2012 a fronte di tale impegno di riduzione l Italia ha invece continuato ad aumentare le sue emissioni di gas serra come dimostra il fatto che nel 2005 esse sono aumentate addirittura del 13 rispetto ai valori del 1990 tra il 2003 e il 2004 secondo quanto riportato nell Annual Euro pean Community Greenhouse Gas Inventory 1990 2004 and Inventory Report 2006 dell European Environment Agency l Italia ha registrato un aumento delle emissioni di gas ad effetto serra 5 1 milioni di ton nellate che la pone al secondo posto subito dopo la Spagna nella clas sifica dei paesi europei con le peggiori prestazioni nella riduzione dei sud detti gas la Germania invece attraverso politiche energetiche volte ad in centivare la ricerca e l innovazione ha ridotto le emissioni di gas serra del 19 4 nel periodo dal 1990 al 2002 equivalente ad una diminuzione di 240 milioni di tonnellate di CO3 Senato della Repubblica 93 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 stando ai dati dell ENEA in Italia le fonti di energia rinnovabile contribuiscono al fabbisogno energetico complessivo per il 7 2 contri buto dovuto in massima parte all idroelettrico e al geoter
198. ltro un Piano per lo sviluppo e l utilizzo di standard pi elevati per gli animali negli allevamenti un programma di rafforzamento del Centro di referenza Na zionale per il benessere degli animali nonch ad attuare la Raccomanda zione n 1776 del Comitato permanente del Consiglio d Europa approvata il 17 novembre 2006 per il divieto di importazione e commercializzazione dei prodotti derivanti dalla caccia alle foche a definire una strategia nazionale in attuazione della Convenzione internazionale sulla biodiversit e ad individuare le risorse necessarie per gli interventi necessari alla sua attuazione in coerenza con le linee strate giche in campo ambientale del DPEF 2007 2011 della Convenzione inter nazionale sulla diversit biologica e della Strategia comunitaria per la di versit biologica indicati nella Comunicazione della Commissione europea COM 2006 216 final del 22 maggio 2006 a rafforzare le iniziative per un programma sulle aree urbane che guardi alle citt e al risanamento delle periferie in chiave di sviluppo della bioedilizia e di riqualificazione connessa al risparmio energetico e all ef ficienza ridefinendo l indirizzo del tema della mobilit sostenibile come una grande opera necessaria al Paese anche ai fini dell obiettivo di abbat timento delle emissioni e di tutela della salute dei cittadini a definire nell ambito del Piano d azione per la sostenibilit am bientale dei consumi nel setto
199. m Senato della Repubblica 46 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 pletamente diverso Sono convinto purtroppo della nostra leggerezza di uomini di uomini che si sono mossi con poca avvedutezza nella tutela dell ambiente di quello stesso ambiente nel quale l uomo deve vivere Credo nel senso di responsabilit che doveva e deve guidare la nostra azione che per ci mancato Dunque senza toni da catastrofe impegniamo il Governo a conti nuare sulla strada di una seria politica di difesa dell ambiente conti nuiamo a lavorare per convincere tutti gli Stati del mondo ad impegnarsi con fatti concreti per creare un clima politico globale Dunque diciamo s all attuazione del Protocollo di Kyoto e al raffor zamento della politica di ricerca facendo del risparmio energetico una priorit una sfida per tutti noi Certamente il Governo deve adoperarsi an cora di pi per cercare di raggiungere un reale equilibrio tra i vari Paesi che ci permetta di fare sforzi seri senza che questi vengano vanificati dai comportamenti poco virtuosi di coloro che trovandosi in fase di crescita incontrollata e senza regole continuano ad inquinare Non dimentichiamo infatti che le misure del Protocollo di Kyoto lo affermo provocatoriamente non sono sufficienti mancano come gi stato sottolineato i Paesi che producono le maggiori emissioni i tempi de cisiona
200. m ETS che consiste nella possibilit di scambio commerciale tra i Paesi membri di parti delle quote di anidride carbonica che ciascuno Stato ha il diritto di immettere in atmosfera senza sanzioni Le regole stabilite con cretamente dalla Commissione europea per l European trading system pe nalizzano cospicuamente l Italia il cittadino italiano ha diritto pro capite di immettere nell atmosfera anidride carbonica in quantit molto inferiore a quella del cittadino tedesco poco pi della met e in quantit appena superiore a quella del cittadino francese ma la Francia per via del mas siccio ricorso al nucleare produce la propria energia elettrica praticamente senza utilizzare combustibili fossili Per centrare gli obiettivi stabiliti dal Protocollo di Kyoto il nostro Paese dovrebbe ridurre come gi stato ricordato entro il 2012 la quantit di immissione di anidride carbonica nell atmosfera del 17 18 per cento rispetto al valore attuale un valore impossibile da raggiungere Dovremo quindi avvalerci dei meccanismi sussidiari previsti dal Proto collo ed in primo luogo dell acquisto di diritti di emissione nel quadro del mercato ETS con esborsi che si prevedono cospicui se il prezzo dei diritti di immissione sar di 20 euro la tonnellata di anidride carbonica e l Italia avr nel 2012 una sovraimmissione di circa 100 milioni di ton nellate di anidride carbonica annui come molti prevedono l esborso s
201. mai imminente come voi sapete deve compiersi in un contesto di reciprocit tra i diversi Paesi membri Ci fondamentale ma altrettanto impor tante che tale processo sia subordinato agli obiettivi della riduzione delle emissioni di gas serra della riduzione dei consumi e del sostegno a fonti rinnovabili non pu essere il contrario Per affrontare con seriet una politica adeguata per contrastare i cam biamenti climatici occorre che l insieme delle questioni ambientali sia po sto al centro dell azione di Governo come si sta gi cominciando a fare Infatti il recupero di una pianificazione scrupolosa e attenta sia nella ge stione del territorio che nell ambito delle attivit produttive fondamen tale anche per predisporre un serio piano energetico nazionale importante allo stesso modo anche una nuova e rinnovata atten zione a politiche adeguate in materia di rifiuti e di bonifiche La questione dei rifiuti non altro rispetto a quella relativa ai cambiamenti climatici i finanziamenti di cui parlavamo prima nonch politiche serie che promuo vano davvero la riduzione della produzione dei rifiuti e gli investimenti in nuove tecnologie e nella raccolta differenziata cos come anche nelle po litiche di trasporti risultano fondamentali per contrastare i cambiamenti climatici Analoga importanza deve riconoscersi a quanto si cominciato a fare nel settore dei trasporti Con la legge finanziaria 2007 stato i
202. media di circa 1 8 parti per milione Secondo l Agenzia Internazionale dell Energia nel corso del 2004 nel mondo sono stati immessi nell atmosfera oltre 26 5 miliardi di tonnel late di anidride carbonica di cui il 40 per cento dovuta al carbone il 40 per cento al petrolio e il 20 per cento al gas metano Nel 1973 cio 21 anni prima le immissioni sono state pari a 15 6 miliardi di tonnellate dunque sono in crescita Le immissioni dovute all Italia nel 2004 sono state pari a 462 milioni di tonnellate cio 1 1 7 per cento del totale Senato della Repubblica 29 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 Nell atmosfera hanno luogo vari effetti serra Quello di gran lunga principale dovuto al vapor acqueo che ha percentuali di concentrazione nell atmosfera molto superiori a quelle dell anidride carbonica Oltre al l effetto serra dell anidride carbonica va tenuto in conto anche quello del metano che per attualmente assai meno importante L effetto serra dell anidride carbonica tende a saturarsi stato calco lato sulla base dell attuale concentrazione pari a 380 parti per milione che l anidride carbonica ha ormai prodotto i tre quarti dell effetto riscal dante dell atmosfera che si verificherebbe con un raddoppio della concen trazione esistente nel 1750 cio i tre quarti di quello che produrrebbe il valore 280 moltiplicato per 2 dun
203. mento presentato dai colle ghi del Gruppo dell Ulivo Vorrei ricordare che negli Stati Uniti esiste un organizzazione non governativa il Bulletin of the atomic scientists il bollettino degli scien ziati atomici che dal 1947 riporta il grado di rischio atomico del mondo su un quadrante simbolico conosciuto come Doomsday Clock l orologio dell Apocalisse Le lancette calcolano i minuti che separano il mondo da una presunta e naturalmente non auspicabile mezzanotte atomica Fissato inizialmente a sette minuti dalla fine alle ore 15 30 ora italiana del 17 di cembre scorso l orologio stato portato avanti di due minuti dalle ore 23 53 alle ore 23 55 Mancherebbero cio soltanto cinque minuti di tempo al pericolo di una catastrofe mondiale Qual la connessione con il dibattito che stiamo svolgendo oggi qui visto che l iniziativa del Doomsday Clock nasce come iniziativa antiato mica e quindi di pace Perch per la prima volta nel dicembre scorso lo spostamento in avanti del tempo di due minuti ripeto dalle ore 23 53 alle ore 23 55 non stato dovuto soltanto a rinnovati pericoli provenienti da un riarmo atomico che si registra in alcuni Paesi del mondo ma anche dalla considerazione dei pericoli rappresentati dai cambiamenti climatici Gli scienziati indipendenti che si riuniscono nel bollettino di cui parlavo prima hanno valutato che gli effetti dei cambiamenti climatici possono es sere considerati nel lungo periodo
204. mico anche per quanto riguarda la copertura del fabbisogno nazionale di energia elettrica le nuove fonti rinnovabili sono rimaste marginali am montando ad uno scarso 1 su un totale del 17 6 nel solare termico e nel solare fotovoltaico l Italia terribilmente arretrata contando una media di 8 metri quadri di pannelli per il solare termico ogni 1 000 abitanti mentre la media dell Unione europea di 34 metriquadri 1 000 abitanti e 0 52 watt di potenza fotovoltaica installata per abitante a confronto di una media europea di 2 2 watt abitante l Italia il Paese europeo dove le persone si spostano di pi su mezzi a motore per cui nel trasporto terrestre l automobile copre circa r82 della domanda mentre solo il 7 delle merci viaggia su rotaia i recenti progetti in direzione di una espansione in Italia dell uso del carbone che rimane la fonte pi sporca e con le maggiori emissioni specifiche di gas a effetto serra peggiorerebbero la situazione causando il raddoppio delle emissioni provenienti da questo combustibile con un aumento di oltre 40 milioni di tonnellate di CO misure ben pi serie ed incisive sono necessarie per riuscire a con trollare in maniera duratura la concentrazione di CO nel tentativo di li mitare l aumento della temperatura terrestre a pi 2 gradi centigradi ri spetto ai livelli del 1990 come previsto dalla recente Comunicazione della Commissione europea intitolata Una politica energetica pe
205. mpetenza affin ch vengano potenziate le strutture di ispezione delle ASL come previsto dalle disposizioni della legge finanziaria al fine di una maggiore preven zione degli incidenti sul lavoro 4 01553 SACCONI Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale Premesso che la legge 296 2006 finanziaria per il 2007 all articolo 1 commi 774 775 e 776 ha disposto modifiche alle modalit di attribuzione del l indennit integrativa speciale IIS sulle prestazioni di reversibilit gi normate dall articolo 1 comma 41 della legge 335 1995 in materia di pensione ai superstiti invertendo il consolidato orientamento giuri sprudenziale della Corte dei conti infatti con varie sentenze la Corte dei conti ha affermato che sui trattamenti di reversibilit con decorrenza successiva all entrata in vigore della legge 335 1995 derivanti da pensioni dirette in godimento alla data del 31 dicembre 1994 l indennit integrativa speciale doveva essere inte ramente attribuita come assegno aggiuntivo tali pronunce della Corte si riferiscono all estensione della norma tiva dell assicurazione generale obbligatoria operata dalla legge 335 1995 che non aveva espressamente previsto l abrogazione dell articolo 15 comma 5 della legge 724 1994 Senato della Repubblica 133 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 questo articolo nel conglobare l inde
206. n sfugge ascoltando questo dibattito che permangono fattori di differenza non trascurabili Vorrei che questo voto fosse per lo meno esplicitato in alcuni nodi che dovrebbero unire la gran parte di questa Assemblea Fra questi grandi nodi c il cambiamento climatico cos come ri chiamato dal Protocollo di Kyoto ricondotto a cause antropiche cio a causa delle emissioni di gas serra Alcuni colleghi hanno richiamato noto nella storia climatologica del pianeta che vi sono stati in epoche sia lontane sia pi vicine altri periodi di cambiamento del clima Veni Senato della Repubblica 69 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 vano citati fra i pi recenti quello intorno al Duecento e quello tra la fine del Seicento e gli inizi del Settecento Questi cambiamenti non li stiamo analizzando solo noi oggi non stiamo scoprendo l acqua calda c un ampia letteratura su di essi sulle ragioni che li hanno provocati anche se su quello del Seicento c pi cer tezza e sulle cause di quello del Duecento c ancora un dibattito in corso Ma anche se c un dibattito in corso il punto fondamentale che le cause di questi cambiamenti sono di origine naturale mentre il cambia mento attuale ricondotto dall analisi del mondo scientifico non so come chiamare il Panel intergovernativo sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite che produce
207. ne che producono ogni anno 4 miliardi di tonnellate di anidride carbonica Come ha illustrato con estrema chiarezza il professor Rubbia nel corso di un audizione in Commissione ogni automobile in circolazione emette ogni anno una massa di anidride carbonica pari a 4 volte il suo peso Siccome ogni anno vengono emessi 20 miliardi di tonnellate di ani dride carbonica questo vuol dire che soltanto le automobili contribuiscono per un quinto all inquinamento mondiale Se si pensa che in Italia ci sono circa 20 milioni di automobili vuol dire che esse producono circa 160 tonnellate di anidride carbonica Questo implica necessariamente il ripensamento di politiche incenti vanti per il traffico su gomma anche per le automobili definite verdi pulite o ecologiche Per questo chiediamo con forza un potenzia mento delle infrastrutture di pubblico trasporto prima di intervenire con grandi opere che spesso di grande hanno soltanto l immensa inutilit Con la mozione che presentiamo signor Presidente chiediamo al Go verno maggiore coraggio nei settori in essa illustrati che sono peraltro se gnalati anche nelle altre mozioni presentate da esponenti di altri Gruppi dell Unione Oggi non siamo molto soddisfatti Avremmo gradito una discussione pi ampia ed articolata una presenza maggiore di senatori vista anche l importanza che la Presidenza ha voluto conferire a questa giornata Purtroppo questa la dimostrazione che vi
208. nella tornata di ieri un collega pur partecipando con foga al dibattito sulla risoluzione europea ne revo cava in dubbio l utilit dichiarandone la strumentalit ai fini di perdere tempo non avendo altro da proporre all Assemblea Mi sono convinto invece che sia pure introdotti nel calendario con qualche attenzione di battiti come quello di ieri o quello di oggi possono contribuire in modo efficace alla promozione di idee forti e allo stimolo di responsabilit po litiche civili e culturali per l intero Paese La sensibilit in tema ambientale non nuova n opzionale La mo zione 1 00070 a prima firma del collega Matteoli un esempio di come anche le politiche ambientali siano confrontabili da fronti politici diversi pur partendo da talune definizioni comuni di obiettivi praticabili In essa ho apprezzato soprattutto il realismo con il quale affronta il delicato tema dei rapporti internazionali e delle esigenze di una regia europea nei con fronti delle possibili iniziative di collaborazione soprattutto con le nuovi grandi ed imprevedibili potenze industriali dell Oriente La mozione 1 00065 a prima firma del collega Ferrante che pure io ho sottoscritto ha optato per centrare soprattutto il tema dei consumi di energia elettrica sia con riferimento agli obiettivi del Protocollo di Kyoto sia in considerazione della completa liberalizzazione del mercato elettrico a partire dal 1 luglio prossimo Si chiede al Gov
209. ni di gas serra come dimostra il fatto che nel 2005 esse sono aumentate addirittura del 13 rispetto ai valori del 1990 tra il 2003 e il 2004 secondo quanto riportato nell Annual Euro pean Community Greenhouse Gas Inventory 1990 2004 and Inventory Report 2006 dell European Environment Agency l Italia ha registrato un aumento delle emissioni di gas ad effetto serra 5 1 milioni di ton nellate che la pone al secondo posto subito dopo la Spagna nella clas sifica dei paesi europei con le peggiori prestazioni nella riduzione dei sud detti gas la Germania invece attraverso politiche energetiche volte ad in centivare la ricerca e l innovazione ha ridotto le emissioni di gas serra del 19 4 nel periodo dal 1990 al 2002 equivalente ad una diminuzione di 240 milioni di tonnellate di CO stando ai dati dell ENEA in Italia le fonti di energia rinnovabile contribuiscono al fabbisogno energetico complessivo per il 7 2 contri buto dovuto in massima parte all idroelettrico e al geotermico anche per quanto riguarda la copertura del fabbisogno nazionale di energia elettrica le nuove fonti rinnovabili sono rimaste marginali am montando ad uno scarso 1 su un totale del 17 6 nel solare termico e nel solare fotovoltaico l Italia terribilmente arretrata contando una media di 8 metri quadri di pannelli per il solare termico ogni 1 000 abitanti mentre la media dell Unione europea di 34 metriquadri 1 000 abitant
210. nistro dell eco nomia e delle finanze Premesso che sul lungomare dei Cavalieri di Amalfi presente un immobile de nominato ex Anna e Natalia comprensivo di un palestra e di un cam petto sportivo allo stato attuale completamente inutilizzato e che versa attualmente in condizioni di evidente fatiscenza in ragione della assoluta carenza di opere di mantenimento l immobile originariamente appartenente alla Diocesi che inten deva utilizzarlo per istituirvi un orfanotrofio stato successivamente ac quisito dallo Stato quale bene demaniale marittimo e quindi affidato al Comune di Amalfi al fine di consentire nei medesimi locali la realizza zione di attivit sportive scolastiche ed extrascolastiche con decreto interministeriale del 20 gennaio 1997 lo stabile in esame stato trasferito dal demanio marittimo al patrimonio dello Stato ed il Comune di Amalfi con verbale del 24 ottobre 1988 lo ha conse gnato all amministrazione finanziaria dello Stato la quale autorizzandone la concessione in uso ha consentito che nei locali del medesimo immobile Senato della Repubblica 118 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 fosse assicurata la prosecuzione delle attivit sportive alle stesse condi zioni previste in precedenza con sentenza resa dal Tribunale di Salerno in data 18 luglio 1997 il Comune di Amalfi veniva condannato alla restituzione dell immobile in
211. nnit integrativa speciale ai fini del calcolo dei trattamenti pensionistici aveva escluso le reversibilit derivanti da pensioni dirette liquidate entro il 1994 a differenza della giurisprudenza sopra menzionata la finanziaria per il 2007 prevede a al comma 774 indipendentemente dalla data di decorrenza della pensione diretta da cui derivano le pensioni di reversibi lit l attribuzione dell IIS alle medesime sorte dopo l entrata in vigore della legge 335 1995 costituisce parte integrante del trattamento pensioni stico e va attribuita al superstite nel trattamento di reversibilit nella mi sura percentuale prevista b al comma 775 si fanno salvi i trattamenti pensionistici pi favorevoli in godimento al lo gennaio 2007 gi definiti in sede di contenzioso disponendo per il riassorbimento sui futuri mi glioramenti della pensione c al comma 776 si dispone l abrogazione del l articolo 15 comma 5 della legge 724 1994 queste disposizioni precludono la possibilit di un futuro ricalcolo in sede amministrativa o giudiziaria delle prestazioni di reversibilit con l attribuzione dell indennit integrativa speciale in misura intera l INPDAP ha riconosciuto come si evince dalla nota n 72 2006 il diritto all indennit integrativa speciale in misura intera sia ai soggetti che ne ottenevano il diritto in via giudiziaria tramite la Corte dei Conti sia ai soggetti che lo avevano ottenuto per via amministrativa
212. nnovabili pulite in modo da ga rantire un inversione di tendenza e soprattutto un forte impegno sul foto voltaico sul solare e sulla ricerca applicata alle energie rinnovabili e sullo sviluppo delle agroenergie incentrato su politiche di filiera corta e sul pro tagonismo diretto degli imprenditori agricoli Sempre nell ambito della scorsa legge finanziaria sono stati appro vati rilevanti interventi volti a rafforzare il tema strategico dell efficienza e del risparmio energetico stato istituito un fondo rotativo per il finan ziamento delle misure finalizzate all attuazione del Protocollo di Kyoto Si comincia finalmente ad applicare il sistema di incentivazione delle fonti rinnovabili che discende dalla direttiva CE n 77 del 2001 e che ha rice vuto un importante spinta attraverso la riforma del cosiddetto Conto Ener gia per la produzione elettrica attraverso pannelli fotovoltaici grazie al de creto ministeriale del 19 febbraio 2007 Dobbiamo una volta per tutte chiudere con il sistema di incentiva zione alle fonti assimilate Lo voglio ricordare con forza rispetto all ap plicazione della citata direttiva europea n 77 perch molto spesso anche quest Aula finge di dimenticarselo ci ha fatto s che in questi anni siano state sottratte importanti risorse tra l altro scaricandole direttamente sulle bollette elettriche imposte ai cittadini alle politiche di investimento nelle fonti rinnovabili Noi paghiamo un fort
213. no ha sottolineato ieri ripetendo le parole di Blair il compito di salvare il pianeta Il Governo britannico seguendo il rapporto Stern ha compreso che oggi non pi possibile perdere tempo mettendo in campo politiche Senato della Repubblica 17 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 che rischiano di essere poco efficaci bisogna piuttosto avere un unit di intenti ed una determinazione degli strumenti di modifica delle politiche energetiche perch ne va della reale sopravvivenza del pianeta e per quanto riguarda la Gran Bretagna ne va anche della possibilit di conti nuare ad avere un minimo di crescita economica Vorrei ricordare che in sede di Consiglio europeo stato fissato un altro importante obiettivo vincolante cio quello di una quota del 20 per cento di energie rinnovabili sul consumo energetico complessivo del P Unione Europea entro il 2020 Il nostro Paese purtroppo registra a causa delle politiche inefficaci ed assolutamente modeste degli anni passati un ritardo rispetto agli obiettivi previsti dal Protocollo di Kyoto a fronte di un impegno di riduzione del 6 5 per cento sull anno base 1990 l Italia ha aumentato le proprie emis sioni del 13 per cento il che determinerebbe voglio ricordarlo sempre anche gravi difficolt economiche per effetto dell entrata in vigore dal 2008 del sistema sanzionatorio previsto dal Protocollo per
214. no ai livelli della media europea che si attestano intorno al 2 ad intraprendere politiche di riduzione degli sprechi connessi al l uso dell acqua favorendone una gestione razionale e pubblica mediante un efficace pianificazione dei prelievi e degli usi a destinare una frazione apprezzabile delle risorse destinate all ac quisto di prodotti fossili alla ricerca di tecnologie nuove innovative ed al ternative nel settore delle energie rinnovabili ad attuare significativi investimenti nelle infrastrutture pubbliche locali per un effettivo miglioramento del settore dei trasporti mediante il potenziamento delle reti ferroviarie e dei trasporti pubblici locali in un ottica di mobilit sostenibile a rinunciare ai nuovi progetti di centrali a carbone e ad intervenire invece sugli impianti esistenti per aumentarne l efficienza e per ridurne le emissioni di gas a effetto serra a sostenere in sede europea ed internazionale la necessit di assu mere impegni pi seri di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra Senato della Repubblica 91 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 tali da permettere di raggiungere una diminuzione del 30 entro il 2020 e del 50 entro il 2050 1 00075 Testo 2 15 marzo 2007 Approvata SODANO ALFONZI ALLOCCA BOCCIA Maria Luisa BONA DONNA CAPELLI CAPRILI CONFALONIERI DEL ROIO EMPRIN GILARDINI GAGLIARDI GRASSI LIOTTA
215. non pochi dubbi circa la compatibilit e la sostenibilit delle misure con tenute nel Protocollo di Kyoto in termini di oneri finanziari oneri che noi continuamente chiediamo vengano quantificati Qualche illustre collega in un interrogazione presentata mi pare quantifichi questi oneri con pignole ria speriamo di ottenere risposte adeguate a tale precisione Nel corso di un recente convegno promosso da Confindustria emersa la preoccupazione per i costi di cui le aziende dovranno farsi ca rico per l attuazione appunto del Protocollo nonch le necessit di con vogliare maggiori risorse alla ricerca e all innovazione tecnologica al fine di ricercare in tali contesti le soluzioni ai problemi connessi direttamente e indirettamente all effetto serra La recentissima approvazione del Piano nazionale di assegnazione delle quote di CO per il periodo 2005 2007 rappresenta a mio parere una vera e propria vittoria messa a segno dagli operatori dominanti in quanto valorizza oltre misura gli impianti esistenti da una parte e crea nel contempo enormi problemi per i nuovi investitori che vogliono realiz zare impianti causandone un forte rallentamento se non addirittura il blocco Per esempio Energia Spa ha optato per il rinvio della realizza zione di un impianto sperando di poterlo fare con il prossimo piano 2008 2012 Si tratta di impianti che hanno un impatto negativo sulla concorrenza nel settore elettrico e sui prezzi dell ele
216. ntati su scala globale per evitare che siano vanifi cati gli sforzi gi fatti da italiani ed europei arrecando oltretutto inutili pregiudizi alla competitivit del nostro sistema produttivo con questo spirito che Alleanza Nazionale voter a favore delle mozioni a prima firma Matteoli e Ferrante esprimendo viceversa voto contrario su quelle successive palesemente viziate da una deriva ideolo gica che ne mina irreparabilmente l equilibrio e la credibilit Applausi dal Gruppo AN MALAN FI Domando di parlare per dichiarazione di voto PRESIDENTE Ne ha facolt MALAN FI Signor Presidente la questione del cambiamento cli matico e la sua gestione sta diventando uno dei punti principali della po litica nazionale e internazionale Il modo in cui l Italia affronter questo problema avr perci importanti conseguenze per il nostro futuro Desi dero dare merito al presidente Matteoli di aver suscitato il dibattito di oggi con la presentazione della mozione di cui primo firmatario e a fa vore della quale preannuncio fin d ora il voto favorevole di Forza Italia Va innanzitutto chiarito che anche le pi aggiornate conoscenze scientifiche pur avvalendosi dei pi avanzati strumenti di rilevazione e calcolo previsionale offrono ben poche certezze sulle cause e sulla possi bile evoluzione del riscaldamento climatico Tra le certezze vi il forte incremento nell ultimo quarto di millennio della presenza di anidride car
217. ntazione della strategia comunitaria sulle acque di gestione dei rischi idrici e di studio dei riflessi dei cambiamenti climatici sulla crisi idrica nel breve e nel lungo periodo a dar vita ad un coordinamento permanente degli interventi a tutela della risorsa ecologica acqua nel rispetto dei principi e degli obiettivi co munitari nel campo di infrastrutture della difesa del suolo del contrasto al rischio provocato dal dissesto idrogeologico e al recupero della funzio nalit idrogeologica ed ambientale del territorio che coinvolga anche come richiesto dalla Commissione europea le organizzazioni non gover native Senato della Repubblica 101 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 ad adottare politiche per il settore dei trasporti e della mobilit ca paci di contenere le emissioni inquinanti ed i gas serra sostenendo lo svi luppo del trasporto ferroviario l intermodalit e il trasporto combinato la logistica lo sviluppo dei porti e delle autostrade del mare incentivando il trasporto pubblico e l offerta di trasporti ferroviari per i pendolari pro muovendo sia i servizi di trasporto collettivo ed innovativo mobility ma nager car pooling e car sharing anche attraverso l istituzione del ticket trasporto e la defiscalizzazione degli abbonamenti sia l uso della bici cletta e la realizzazione delle reti ciclabili a procedere alla revisione del Programma delle infra
218. nte con nesso alle attivit antropiche ed alla crescita delle emissioni di gas serra a livello planetario come dimostrato dai risultati contenuti nella prima parte del Quarto rapporto dell Intergovernmental Panel on Climate Change IPCC resa nota a Parigi nel febbraio 2007 le anticipazioni della se conda parte del rapporto che verr resa nota per esteso il prossimo 6 aprile a Bruxelles confermano le valutazioni scientifiche sugli impatti pre senti e futuri del mutamento climatico prevedendo un appello ai Governi di tutto il mondo per scelte decise ed efficaci sul cambiamento climatico anche alla luce del fatto che nel maggio prossimo a Bangkok il terzo gruppo di lavoro IPCC presenter le proprie conclusioni sulle modalit e gli strumenti per affrontare il problema il Consiglio europeo ha definito in data 9 marzo 2007 alcuni obiettivi prioritari in materia energetica e ambientale ed in particolare ha deciso di ridurre le emissioni del 20 rispetto alle emissioni del 1990 e di proporre ai consessi internazionali una riduzione del 30 entro tale data Per il raggiungimento di tale obiettivo ha deciso un obiettivo vincolante di una quota del 20 di energie rinnovabili sul consumo ener getico complessivo dell Unione europea sempre entro il 2020 il nostro Paese registra un pesantissimo ritardo rispetto degli obiet tivi previsti dal Protocollo di Kyoto a fronte di un impegno di riduzione del 6 5 delle sull anno base 1990 l Ita
219. nti e al ministro Pecoraro Scanio di essersi battuto e di aver ottenuto dei risultati ma che insieme si debba convenire con quanto detto dal se natore Sodano e cio che bisogna camminare pi speditamente e in modo pi stringente Dico in modo pi stringente perch la contraddizione lampante anche nel comportamento sul territorio mi riferisco alle que stioni che so e che conosco So che in riferimento alla centrale turbogas di Ferrara in un assem blea pubblica un tecnico ha affermato che l utilizzo della geotermia un artificio per poter avere finanziamenti pubblici Mi riferisco anche al fatto che si andr a costruire un asta navigabile fino ad ora c solo la pro gettazione ma sono 270 milioni di euro bench gi oggi il Po per sei mesi non sia navigabile e sappiamo che la prospettiva largamente peg giore Quindi coerenza tra scelte e problematiche che si affrontano in sede legislativa e comportamento sul territorio visto che le risorse sono scarse indubbio che sprecarle un errore Credo anche che dal punto di vista del suolo e dei piani urbanistici occorra agire con lungimiranza uscendo dallo scadimento della nuova generazione degli amministratori che pun tano ad arrivare a fine mandato e poi si arranger chi verr dopo nell e dilizia che riguarda gran parte dei litorali italiani Sappiamo tutti che il relatore europeo sui temi dell ambiente certo lui dei Paesi Bassi dove for
220. nti sul piano dell opportuna concertazione delle politiche am bientali delle nazioni insistenti nell area dovranno confrontarsi con le concrete azioni di recepimento che saranno poste in essere dai Paesi del l Unione Le politiche da attuare dovranno per rifuggire da vuote statui zioni teoriche e perdere qualsiasi connotazione politica in favore dell ap Senato della Repubblica VM XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO SOMMARIO 15 marzo 2007 prontamento di politiche immediatamente realizzabili e realmente efficaci La mozione 1 00070 testo 2 prefigura un percorso virtuoso fondato sulla corretta calibrazione del sistema europeo dei certificati di emissione sul mantenimento dei meccanismi di flessibilit previsti dal Protocollo di Kyoto che ricomprendono la possibilit di ricorso a progetti di coopera zione internazionale sul rifinanziamento dello specifico fondo della Banca Mondiale sugli investimenti nei settori delle energie rinnovabili e del ri sparmio energetico sull avvio di programmi di adattamento alle conse guenze dei cambiamenti climatici e sullo scorporo degli investimenti per la realizzazione del Protocollo di Kyoto dal patto di stabilit SODANO RC SE Gli sconfortanti risultati cui pervenuto il Comi tato intergovernativo sul cambiamento climatico confermano lo stretto le game esistente tra le attivit delluomo e i fenomeni di riscaldamento del l atmosfera Men
221. nto anni appare oggi non pi in discussione La profonda novit introdotta dal Protocollo di Kyoto consiste da un lato nel fatto che per la prima volta si sottroscriveva un patto diciamo cos numerico dall altro lato si introduceva un sistema del mercato delle emissioni che dava un valore economico alla questione nella consapevo lezza che soltanto introducendo in maniera cogente della valenze econo miche si sarebbero sollecitate politiche positive Tutti siamo consapevoli che il tema fondamentale quello energe tico ed in questo campo che vanno concentrate le azioni positive Penso ovviamente ai fondamentali settori del trasporto dei sistemi industriali delle abitazioni Il limite di Kyoto se vogliamo legato al fatto che si agisce soltanto su alcuni settori industriali e naturalmente soltanto su al cuni Paesi La questione della vertiginosa crescita dei livelli di sviluppo e conse guentemente dei consumi dei due giganti della Cindia pone domande del tutto nuove N pensabile che la risposta possa essere in un raffredda mento della crescita essendo invece non solo ipotizzabile ma anche auspi cabile che queste opportunit di crescita si allarghino ad altre aree del pia neta contribuendo a ridurre le quote di popolazione che vivono in dram matiche condizioni di povert andando a ridurre l ampiezza dei dislivelli delle condizioni di vita nel pianeta Fino ad ora le azioni poste in essere nel nostro Paese pe
222. o a sostenere la ricerca e la sperimentazione della cattura e del se questro sicuro della CO che potrebbe consentire un utilizzo pulito dei combustibili fossili e dell idrogeno che potrebbe essere un vettore in grado di consentire l accumulo ed il trasporto dell energia rinnovabile ed un suo successivo uso pulito con impieghi ad elevata efficienza energetica ad adoperarsi attivamente affinch i Paesi in via di sviluppo siano tenuti in debita considerazione nel futuro regime internazionale per la lotta al cambiamento climatico nel pieno rispetto dei loro interessi vitali ri guardanti la promozione del loro sviluppo economico e la lotta alla po vert a sostenere nelle sedi competenti la riduzione degli investimenti della Banca mondiale in combustibili fossili ed un aumento esponenziale del sostegno all efficienza energetica rinnovabili su piccola scala e rispar mio energetico riconsiderando altres il ruolo della stessa Banca nel sup porto ai meccanismi di flessibilit permessi di emissione e clean develop ment mechanism previsti dal Protocollo di Kyoto premesso inoltre che nel mese di febbraio stato reso pubblico il Quarto Rapporto degli scienziati del Panel intergovernativo delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico IPCC AR4 che alza il livello di allarme sulla rapidit del cam biamento climatico sulle sue gravi conseguenze e sulla necessit di adot tare misure pi impegnative di riduzione delle emissioni di
223. o esse avvengono il giorno prima di norma Quindi stante il rilievo di questo dibattito non ho nessuna intenzione di limitare le iscrizioni a parlare Sulla politica ambientale dopo aver discusso con i Capigruppo circa l opportunit di un dibattito forte intenso connesso al rilievo di questo straordinario problema non accetto nessun richiamo a li mitare in modo diretto o indiretto le iscrizioni Se ce ne sono i colleghi parleranno Questo il primo problema Quanto al secondo problema noi abbiamo il calendario io convoco la Conferenza dei Capigruppo per un rispetto verso i Capigruppo e per una verifica per vedere in dieci minuti se c qualche problema altri menti il calendario c non ho alcuna intenzione di cambiarlo Se ci sono esigenze convoco malgrado non ve ne sia la matematica necessit la Conferenza dei Capigruppo per fare una valutazione naturalmente sem pre rispettosa anche delle esigenze dell Aula Lei dice che ieri in sede di votazione il senatore Manzione ha fatto dei rilievi sulle trasgressioni al Regolamento legger le osservazioni del senatore Manzione che meritano l attenzione dovuta Per quanto riguarda poi il tempo della votazione io ho la pi assoluta fiducia nel senso di responsabilit e nelle capacit dei Vice presidenti che si alternano alla Presidenza dell Assemblea cui riconosciuta questa ca Senato della Repubblica 23 XV LEGISLATURA 125 Seduta ant
224. o 1990 2012 e tale impegno risulta eccessivamente gravoso se si considera un fatto importante da sottolineare che dal 1990 al 1998 le emissioni sono addi rittura aumentate Senato della Repubblica 43 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 Va altres considerato che i Paesi firmatari non versano tutti nelle medesime condizioni La Francia per esempio soddisfacendo il proprio fabbisogno energetico in gran parte attraverso la produzione di energia nu cleare non presenta livelli di emissione paragonabili a quelli del nostro Paese Pertanto deve sostenere e sostiene oneri minori Alla luce delle sopra esposte considerazioni si pu sostenere che la ratifica del Protocollo causer verosimilmente notevoli problemi all in terno dei Paesi industrializzati costretti a sostenere pesanti oneri mentre Paesi in via di sviluppo sono esclusi dal rispetto dei limiti specifici logi camente per evitare che i vincoli possano rallentare il loro sviluppo eco nomico anche se fonti autorevoli hanno stimato che tra il 1995 e il 2010 circa i tre quarti dell incremento delle emissioni di anidride carbonica ver ranno dalla Cina e dagli altri grandi Paesi in via di sviluppo gi qui men zionati come India Indonesia e via dicendo Pare infine opportuno richiamare gli studi e i convegni qualificati svoltisi in materia sia in Italia che all estero i quali hanno sollevato
225. o che in linea con la disciplina della trasformazione progressiva dello stru mento militare in professionale a norma dell articolo 3 comma 1 della legge 14 novembre 200 n 331 il decreto legislativo 8 maggio 2001 n 215 ha previsto fra l altro la nuova categoria degli Ufficiali in ferma pre fissata delle Forze Armate dell Arma dei Carabinieri e del Corpo della Guardia di finanza la nuova situazione configura un rapporto a tempo determinato che nulla ha pi a vedere con la trasformazione dell obbligo di leva in un servizio prolungato i predetti Ufficiali sono reclutati con una ferma iniziale di 30 mesi e possono essere trattenuti in servizio a domanda con una rafferma suc cessiva di 12 mesi nella legge finanziaria per il 2007 si prevede all articolo 1 comma 519 nell ambito di una generale disciplina intesa a consentire la continuazione di rapporti d impiego a tempo determinato la stabilizza zione di personale non dirigenziale in servizio da almeno tre anni o che consegua tale requisito nel 2007 tale previsione normativa esplicitamente estesa agli Ufficiali in ferma prefissata dell Arma dei Carabinieri e del Corpo della Guardia di finanza in servizio al 31 dicembre 2006 impegna il Governo a dare continuit al rapporto di servizio degli Ufficiali in ferma prefissata concedendo loro una ulteriore rafferma di 12 mesi ai sensi del l articolo 24 del decreto legislativo 8 maggio 2001 n 215 per ragioni di
226. o della Repubblica 131 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 informazione significa per le i giovani l educazione sessuale nelle scuole e l accoglienza dei giovani in consultorio in spazi e tempi dedicati compiti cui le ostetriche potrebbero dedicarsi con efficacia insieme alle al tre professioni previste dal consultorio L esecuzione del prelievo per Pap test offerto da molti consultori pu essere un ulteriore occasione di infor mazione e prevenzione ai punti 2 e 3 si parla di eseguire gli esami necessari per control lare l evoluzione della gravidanza normale ma anche di prescrivere esami per la diagnosi precoce delle gravidanze a rischio Alcuni esami semplici ma importanti potrebbero essere eseguiti direttamente in consultorio ad esempio test di gravidanza e stick delle urine gli undici punti dell art 42 comma 2 sono gli stessi che erano gi elencati in un precedente direttiva CEE di 25 anni fa 80 155 CEE del Consiglio del 21 gennaio 1980 l art 6 della direttiva del 1980 dava 3 anni di tempo ai Paesi mem bri per adattare le proprie leggi alla direttiva ritenuto che i principi di un assistenza ostetrica specifica midwifery care sono definiti da continuit dell assistenza per offrire il supporto relazionale ne cessario scelta informata per favorire scelte consapevoli assistenza per sonalizzata con approccio globale per favorire la salute e le
227. o e le sue possibili evoluzioni in Italia con particolare riferimento ai rischi ambientali e sanitari ai rischi per il territorio e le coste alle disponibilit idriche per i diversi usi agli impatti sulle attivit economiche in particolare nei settori dell agricoltura e dei turismo a realizzare entro l anno 2007 una conferenza nazionale che af fronti la problematica dell energia e della crisi climatica coinvolgendo gi nella sua preparazione il Parlamento le Regioni e gli enti locali il mondo tecnico scientifico e le rappresentanze sociali e delle imprese ad intervenire in modo da incentivare il risparmio dei consumi elettrici domestici applicando tariffe ridotte in bolletta agli utenti che realizzano una diminuzione dei consumi pari ad almeno il 10 rispetto all anno precedente e a verificare in sede di Unione europea se tale ridu zione delle tariffe si pu applicare attraverso l applicazione per un anno dell Iva ridotta del 10 a consentire la scelta da parte dell utente di fornitura di energia elettrica prodotta con fonti rinnovabili ad incentivare la possibilit di una fornitura di energia elettrica cer tificata proveniente da impianti alimentati con energia solare eolica idro elettrica e biomasse anche attraverso incentivi fiscali che premino la na scita di nuovi impianti da fonti rinnovabili ad intervenire in modo che tutti gli utenti possano scegliere tra piani tariffari e fasce orarie che in
228. o essere inondati nel 2050 cio un terzo della popolazione A pagare saranno com consuetudine del capitalismo i Paesi e le popola zioni pi poveri Quello che ho letto finora non il catalogo di spettacolari effetti spe ciali di qualche film del filone catastrofista ma sono previsioni di cui mi suriamo gi la portata descrittiva e realistica nel quotidiano D altronde di questi giorni l allarme acqua e siccit lanciato anche nel nostro Paese Abbiamo perci ora una grande ed essenziale responsabilit nei confronti dei e delle giovani e delle generazioni future quella di conse gnare loro questa terra l unica che abbiamo in condizioni non irrimedia bilmente compromesse L impegno deve essere mettere al centro delle de cisioni e delle scelte le preoccupazioni per l ambiente Il nostro impegno deve essere allora quello di consegnare alle generazioni future una nuova razionalit economica non fondata sulla inefficacia del mercato sulla competitivit e sul consumismo individualista che generano iniquit so ciale sfruttamento del lavoro e della natura non fondata ancora sulla crescita illimitata del prodotto Serve quindi un cambio di paradigma che possa mutare il sistema energetico nazionale e mondiale a partire da una strategia che nel medio periodo sia in grado di sviluppare l impiego delle fonti rinnovabili di ener gia la promozione del risparmio energetico la trasformazione del sistema trasport
229. o lo ha messo bene in evidenza e spero che questo possa costituire un tema di riflessione per tutti durante l intero arco della legislatura PRESIDENTE La ringrazio senatore Matteoli Sarei tentato di con siderare questa una dichiarazione di voto perch abbiamo problemi di tempo Vi sono ancora le dichiarazioni di voto da fare e dall elenco vedo che numerosi senatori che chiedono di intervenire hanno gi parlato in sede di discussione generale Pertanto se vogliamo cercare di arrivare ad un voto il pi ampio possibile su queste mozioni che rappresenterebbe un passaggio importante per la nostra Aula vi pregherei di contenere al massimo i tempi pur non imponendo nessun limite Devo inoltre scusarmi con il collega Piglionica che era iscritto a parlare e che per un banale errore di trasmissione non intervenuto Mi scuso quindi nuovamente con lui e lo autorizzo a consegnare il testo del suo intervento Passiamo dunque alla votazione delle mozioni STRACQUADANIO DC PRI IND MPA Domando di parlare per dichiarazione di voto PRESIDENTE Ne ha facolt STRACQUADANIO DC PRI IND MPA Signor Presidente ac colgo il suo suggerimento e cercher di parlare il meno possibile Colgo l occasione per replicare al collega Banti che mi ha concesso l onore di rispondere ai miei argomenti Anch egli caduto nell errore di prospettiva di cui parlavo poc anzi L aver citato le previsioni su una calda estate in un momento
230. o nazio nale per la riduzione delle emissioni di gas serra in modo da far fronte alla cresciuta distanza 97 7 Mt CO dall obiettivo di Kyoto ad integrare tale Piano nazionale per la riduzione delle emissioni di gas serra in un programma nazionale energetico ambientale concordato Senato della Repubblica 74 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 con le Regioni definito con il Parlamento in una sede stabile istituzionale di coordinamento aggiornamento e monitoraggio dei risultati al fine di avere un quadro unitario coerente di riferimento e di indirizzo a rafforzare la ricerca ed il supporto tecnico alla diffusione delle politiche e delle misure che concorrono alla riduzione delle emissioni di gas di serra all aumento dell efficienza e del risparmio energetico alla diffusione della produzione e dell uso di fonti rinnovabili a prestare grande attenzione al settore dei trasporti della mobilit e della logistica dove le misure per la riduzione della congestione del traf fico urbano delle emissioni locali che suscitano preoccupazioni come le polveri sottili dove il potenziamento l adeguamento l ammodernamento del sistema ferroviario e di quello portuale rilevanti per il Paese hanno ricadute decisive anche per la riduzione delle emissioni di gas serra a fare dell efficienza e del risparmio energetico una effettiva prio rit poich consente una riduzione sempre
231. o rapporto ARAN mentre le retribuzioni contrattuali del pubblico impiego mostrano nel periodo 2000 2006 una dinamica del tutto coerente con i salari del settore industriale 15 3 del settore pubblico a fronte del 15 9 del settore privato del tutto squilibrato appare l andamento delle retribuzioni di fatto relativa mente alle quali a fronte di un tasso di crescita nel periodo 2000 2005 del 15 1 nel settore industriale si registrano aumenti medi del 23 7 nelle pubbliche amministrazioni con punte superiori al 26 negli enti locali considerato che PARAN l agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbli che amministrazioni la quale opera secondo le direttive del Governo e delle altre pubbliche amministrazioni rappresentate l ultimo rapporto ARAN trasmesso al Parlamento risale all agosto 2006 la legge finanziaria per il 2007 stanzia cospicue risorse per il rin novo dei contratti collettivi 2006 2007 pari complessivamente a oltre 3 7 miliardi di euro per i soli dipendenti statali che diventano 6 8 miliardi se riferiti al pubblico impiego nel suo complesso a tali risorse che riguardano unicamente la contrattazione nazio nale dovranno essere aggiunte le risorse erogate in sede di contrattazione decentrata Senato della Repubblica 115 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 secondo notizie di agenzia e di stampa il Governo si accinge ad emanare gli
232. o richiesto di cancellare alcune parti della mozione che mettevano chiaramente in risalto lo stato dell arte Al cune delle parti che si chiede di cancellare sottolineavano e su questo credo si sia tutti d accordo ci che sta accadendo e che accaduto fi nora C un aspetto per che reputo positivo Su un argomento come questo gradirei uscire da quest Aula con le mozioni approvate se non al l unanimit a larghissima maggioranza anche perch lho detto nel mio precedente intervento e lo ripeto ora leggendo la mozione di cui primo firmatario il senatore Ferrante con tutta la buona volont non ho trovato motivi di contrasto Nel complesso ritengo dunque che se usciremo dall Aula del Senato avendo approvato tutte le mozioni avremo compiuto un passo avanti Ac Senato della Repubblica 60 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 cetto quindi le modifiche che il Governo ha proposto sulle quali ci sof fermeremo in sede di dichiarazione di voto Aggiungo in conclusione una riflessione generale Ho ascoltato po c anzi il collega Banti il quale ha fatto un intervento di grande buon senso sottolineando alcuni aspetti che dovrebbero farci riflettere tutti Vi la necessit di salvaguardare l ambiente ma vi anche quella di sal vaguardare le potenzialit di sviluppo delle nostre imprese Il senatore Banti nel suo intervent
233. olitici in aggiunta a quanto sopra ingenti danni verrebbero subiti anche dal personale civile impiegato negli enti militari con impiegati che si tro verebbero improvvisamente destinati ad altra amministrazione l interrogante chiede di sapere se non si ritenga opportuno intervenire con urgenza evitando riforme drastiche e soppressive ma adottando prov vedimenti atti a valorizzare la giustizia militare ed il suo patrimonio sto rico ed umano attraverso un progetto di riforma complessiva dei codici pe nali militari 4 01548 Senato della Repubblica 127 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 COSTA Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri degli affari esteri dell interno e della salute Premesso che nei giorni scorsi un giovane italiano di Lecce Simone Renda men tre si trovava in Messico per turismo deceduto in condizioni e circo stanze imprecisate a quanto riportato dai giornali sembra che il giovane turista in preda ad un malore fisico sia stato fermato dalla polizia locale e sia suc cessivamente deceduto mentre era in stato di fermo dall autopsia risultato che il giovane Simone non aveva assunto n sostanze alcoliche n sostanze stupefacenti sempre dall autopsia risulta un ematoma alla testa come se il gio vane fosse stato picchiato non la prima volta che accadono simili vicende a connazionali l interrogante ha seguito la
234. ologie pulite Per la salvaguardia del clima come sono ormai tutti convinti serve infatti un approccio globale Le riduzioni di gas serra producono i suoi ef fetti sul clima ovunque avvengono e per un Paese come l Italia in cui il sistema produttivo gode di un alta efficienza energetica la possibilit di avviare progetti di riduzione delle emissioni in Paesi emergenti serve sia alla competitivit del Paese sia nei confronti dello Stato Secondo calcoli fatti se l Italia per rispettare il Protocollo di Kyoto dovesse intervenire per ridurre le emissioni soltanto all interno del proprio sistema produttivo avrebbe costi tre o quattro volte superiori a quelli della Germania e degli altri Paesi dell Unione europea meno efficienti a livello energetico Tenendo conto di questi dati l Italia che tra l altro come ri portato dall Agenzia europea dell ambiente ha tra le pi basse emissioni di CO pro capite dovrebbe focalizzare il suo intervento non solo all in terno del suo sistema energetico produttivo dove rischia per di raschiare il fondo del barile ma anche come ha fatto il precedente Governo nei Paesi extraeuropei In questo modo se il nostro fine la lotta ai cambia menti climatici e non la difesa di posizioni ideologiche un provvedimento per la riduzione delle emissioni di gas serra dovrebbe prevedere interventi sostanziosi in Paesi come l India la Cina e cos via In chiusura desidero ricordare
235. omia Sembra peraltro che questa visione stia prendendo piede e le parole pronunciate in un intervista dalla vice presidente di Confindustria la dot toressa Marcegaglia vanno in questa direzione Marcegaglia osserva in fatti che l industria italiana vuole partecipare alla lotta ai cambiamenti climatici che pu diventare un opportunit seria di innovazione tecnolo gica in cui l Italia potrebbe avere una leadership Naturalmente dice la dottoressa Marcegaglia Governo ed Unione Europea dovranno fare la loro parte convogliando investimenti pubblici sulla ricerca e sull inno vazione investimenti che possono servire da volano per quelli privati Per avviare questo percorso che riesca a far diventare l ambiente una vera opportunit di sviluppo e vincere la sfida del clima necessaria per una politica concreta pragmatica e non basata soltanto su annunci una politica che pu essere anche bipartisan perch l ambiente non ha colore politico Prova di ci la ricetta fornita nelle settimane scorse dai ministri D Alema e Bersani che non affatto diversa da quella portata avanti nei cinque anni di governo dalla Casa delle Libert La nostra mozione per realizzare questa politica ha individuato un cammino in sei tappe che potr da una parte avere effetti benefici sulla protezione del clima globale e dall altra risolversi in una nuova crescita per l economia Tale cammino si pu cos sintetizzare in primo
236. ommissioni riunite 7 e 12 CURSI AN Domando di parlare PRESIDENTE Ne ha facolt CURSI AN Intervengo per far presente un fatto accaduto stamani presso le Commissioni riunite 7a e 12a dove ho partecipato insieme ad altri colleghi all audizione dei rappresentanti della Conferenza dei rettori La seduta congiunta iniziata allora ore 9 10 proseguita ho preso la parola e con me altri colleghi alle ore 9 31 stante la convocazione dei lavori di questa Assemblea ho ritenuto opportuno alzarmi insieme al collega Gramazio per far presente alla Presidente che in quel momento presiedeva le Commissioni che la convocazione della seduta implicava che la Commissione non potesse andare avanti La Presidente ci ha fatto chiaramente intendere che sarebbe andata avanti oggi provveder a scri vere una lettera direttamente a lei Vorrei far presente all Assemblea questa situazione perch qualche anno sono stato senatore e qualche anno deputato e ricordo a parti inver tite la scorsa legislatura quando i colleghi della Commissione ci facevano giustamente presente che la convocazione dell Assemblea impediva di Senato della Repubblica 5 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 proseguire con i lavori della Commissione Quindi faccio presente ci alla Presidenza dopodich manderemo una lettera in tal senso PRESIDENTE Vedr di chiarire la situazione ne
237. on cordata a livello internazionale Gli impegni generali previsti dal Protocollo sono il miglioramento dell efficienza energetica la correzione delle imperfezioni del mercato at traverso incentivi fiscali e sussidi la promozione dell agricoltura sosteni bile la riduzione delle emissioni nel settore trasporti l informazione ri volta a tutte le altre parti sulle azioni intraprese l informazione inoltre su quello che si sta facendo e sulle possibilit dei singoli cittadini e delle singole imprese informazione ahim che reputo molto carente In Commissione industria stiamo discutendo proprio in questi giorni il dise gno di legge n 691 ossia la delega al Governo sul problema energetico e mi pare che esista una identit di vedute escludendo certi estremisti che non trovano assolutamente alcuna applicabilit I Paesi industrializzati si impegnano a ridurre le proprie emissioni en tro il 2012 facendosi carico di maggiori responsabilit in considerazione dei bisogni di sviluppo economico dei Paesi in via di sviluppo L Italia per parte sua si impegnata a ridurre rispetto al 1990 le emissioni dei gas serra del 6 5 per cento entro il 2012 Ora sebbene la ratifica del Protocollo di Kyoto sia un atto dovuto non si pu tacere che lo stesso rappresenti un onere particolarmente gra voso per l Italia rispetto ad altri Paesi europei Come dicevo poc anzi l abbattimento di circa il 6 per cento concerne il period
238. oni di gas serra dell Unione europea quindi il problema del riscaldamento globale es senzialmente un problema energetico e rappresenta la pi seria minaccia per il futuro dell umanit e della biodiversit due sono le principali questioni connesse all energia quella deri vante dalla scarsit di riserve adeguate e sicure a prezzi accessibili e Senato della Repubblica 88 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 quella relativa al danno ambientale collegato all eccessivo consumo di energia secondo il rapporto presentato dall IPCC International Panel on Climate Change il 2 febbraio 2007 negli ultimi 200 anni si registrato un aumento della concentrazione di anidride carbonica nell atmosfera di oltre il 35 mentre le temperature terrestri sono salite di circa 0 8 gradi centigradi rispetto ai livelli pre industriali i costi addizionali legati alla produzione energetica tradizionale in cludono la distruzione della geografia e dell ambiente terrestre attraverso l estrazione l inquinamento di aria acqua suolo e sottosuolo la produ zione di pioggia acida e la perdita di biodiversit per quanto riguarda l Italia all analisi dell IPCC vanno aggiunti al tri effetti particolarmente allarmanti quali la progressiva desertificazione e la conseguente mancanza di acqua dovuta allo spostamento verso Nord dell anticiclone delle Azzorre accompagnati da un
239. orma tiva anche al personale precario in servizio presso il suddetto Ateneo ma nifestando l intenzione di dare immediato esito favorevole alle istanze in oggetto e dichiarando che sebbene aspiri ad usufruire delle risorse previste negli appositi fondi destinati alla stabilizzazione del personale precario nelle condizioni di poter procedere senza oneri per lo Stato alla trasforma zione dei rapporti di lavoro del personale a tempo determinato dall altra parte precisava al personale dipendente di aver chiesto di dare avvio alle procedure di stabilizzazione previste dal comma 519 prorogando i con tratti in scadenza ma di non poter attivare alcuna procedura di proroga e o stabilizzazione in assenza di apposita previsione normativa considerato che la scadenza contrattuale dei tecnici in servizio presso gli Uffici tecnici dell Universit e del Policlinico di Palermo po trebbe comportare gravissime ripercussioni di carattere economico su la vori in parte appaltati e in parte da appaltare a breve quali gli interventi Senato della Repubblica 129 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 di ristrutturazione previsti per il Policlinico di Palermo dell importo pre suntivo pari a 60 milioni di euro l interrogante chiede di sapere se i Ministri in indirizzo ritengano op portuno confermare in Parlamento l orientamento del Governo in merito alla applicabilit delle procedure di s
240. orrei focalizzare la mia attenzione su alcuni aspetti un po differenti rispetto a quelli che ha trattato il dibat tito Vorrei esprimere la mia piena adesione alle osservazioni del collega Possa che mi pare siano state esposte in modo puntuale documentato e con quell atteggiamento che un uomo politico ma anche un uomo di scienza deve avere quello cio della capacit del dubbio e del ragiona mento sui dati di fatto quelli certi quelli eventuali quelli probabili e quelli ipotetici Da parte di molti altri colleghi invece sento affermazioni e asserzioni che mi inquietano Due aspetti mi preoccupano in particolare il primo un diffuso ca tastrofismo che parte dalla stampa e dalla comunicazione che su questi temi cerca la notizia e la pi eclatante possibile Un titolo di qualche giorno fa del quotidiano Il Messaggero era del seguente tenore se non si interviene domani entro pochi decenni l apocalisse il disastro Dunque abbiamo una riemergenza millenaristica apocalittica sulla comunicazione Ma questo riemergere del millenarismo apocalittico non nasce da s e non nasce dalla scienza in quanto tale ma dall uso che delle acquisizioni scientifiche spesso la politica fa Si sta pericolosamente affer mando in campo politico un pensiero unico il quale impedisce la rifles sione ed il ragionamento sui fatti perch assume che esista una sola cul tura pro ambiente e che questa sia composta da alcuni sillogismi che la
241. orti che contribuisce in maniera decisiva all aumento dell effetto serra proprio in questo settore che servono i cambiamenti pi radicali anche dal punto di vista culturale nei nostri stili di vita di questa nostra civilt fondata sull automobile ma anche sulle scelte politiche relative alle infrastrutture a livello nazionale e regionale servono investimenti su ferrovie e autostrade del mare non nuove strade e autostrade Sarebbe questa una scelta strategica responsabile Infine evidente che parlando di mutamenti climatici non possiamo non considerare la forte riduzione dei fenomeni piovosi e delle precipita zioni nevose che quest anno pone con estrema severit il problema della disponibilit di acqua per i diversi usi In particolare gli ultimi dati a di sposizione circa l entit delle risorse idriche del bacino padano rilevano che a fronte di una portata del Po gi inferiore a quella registrata l anno scorso in pari periodo il manto nevoso disponibile ricopre meno di un terzo del territorio coperto nel febbraio 2006 e con altezze altrettanto ri dotte Se entro aprile non interverranno significative precipitazioni ad oggi improbabili la situazione potr risultare estremamente critica Occorre quindi per quanto concerne le produzioni agricole dare su bito l avvio ad un azione sui sistemi irrigui che possa condurre a forti ri sparmi e serve per il futuro una programmazione agricola che tenga conto del
242. osi criteri di silenzio nei confronti della pubblica opinione anche quando giungemmo al risultato per noi auspicabile e desiderato di con vincere l intera Giunta per le elezioni l intero Senato a procedere a questa revisione ed a ci segu la decisione della Camera La prego di intervenire con la fermezza che le propria ed abituale e con il rispetto delle regole che lei non ha fatto mai mancare perch non si abbiano a ripetere atti simili e perch questo mi sembra fondamentale le notizie diffuse ieri dalla stampa siano rettificate in modo preciso con l autorevolezza che solo la Presidenza del Senato pu avere PRESIDENTE Vorrei precisare che per quanto riguarda la richiesta di rispettare le regole della formalizzazione prima di diffondere atti pren der contatto direttamente con il presidente Nania Aggiungo sul piano pi generale che il tema e le considerazioni fatte per primo dal senatore Malan toccano un problema pi ampio che in qualche modo deve essere governato nel rapporto tra decisioni formali e organi di stampa che stanno creando proprio in queste ore ulteriori problemi che toccano la sensibilit del Paese Su questo punto interverr nel rispetto delle forme e della procedura prevista in particolare quando si debbono fornire dati in Commissione per una decisione e poi in Aula Quindi raccolgo l indicazione e mi far tramite presso il presidente Nania di queste riflessioni Sui lavori delle C
243. ostazione del Governo a favore della tutela del l ambiente si gi esplicata in numerosi atti concreti volti a favorire l u tilizzo di tecnologie di sfruttamento delle energie rinnovabili a maggiore efficienza energetica e a minore emissione di agenti inquinanti in senso analogo vanno considerati l istituzione di un apposito fondo diretto al fi nanziamento agevolato di iniziative volte a conseguire gli obiettivi del Protocollo di Kyoto le misure per la mobilit sostenibile e gli incentivi mirati allo sviluppo della tecnologia fotovoltaica Sollecitando il Senato ad approvare i disegni di legge nn 691 e 786 presentati in materia di in centivazione di fonti rinnovabili l Esecutivo assicura al contempo il pieno sostegno governativo al radicamento delle ecoindustrie Per quanto ri guarda la questione del CIP6 il Governo conferma che gli incentivi alla produzione di energia rinnovabile devono essere limitati alle forme non inquinanti ci non impedir la realizzazione di nuovi termovalorizzatori ai quali si potr assicurare sostegno economico anzich attraverso l appe santimento della bolletta energetica generale con la tariffa pagata dai cit tadini che usufruiranno effettivamente del servizio reso dagli impianti Il Governo parimenti impegnato nella promozione della I Conferenza na zionale dell energia e dell ambiente e per l organizzazione di una speci fico incontro sul clima ed ha varato il Piano nazionale per l
244. particolare segnalati Changing Childbirth 1995 docu mento OMS Care in normal birth a practical guide 1996 Linea guida NICE sull Assistenza prenatale ottobre 2003 documento ISS Indagine conoscitiva sul percorso nascita 2002 quest ultima indagine campionaria dell Istituto superiore della sa nit dimostra che il ricorso al consultorio familiare o all ostetrica per l as sistenza alla gravidanza d esiti migliori in termini di informazione alle donne di minor ricorso al parto cesareo di un maggior tasso di allatta mento materno di una migliore informazione sulla contraccezione nel dopo parto la direttiva 2005 36 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 7 settembre 2005 relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali ha ribadito i compiti dell ostetrica che dovrebbero essere garantiti nei 25 Paesi attualmente membri dell Unione europea l art 42 comma 2 recita 2 Gli Stati membri garantiscono che le ostetriche sono autorizzate almeno all accesso ed all esercizio delle se guenti attivit 1 fornire una buona informazione e dare consigli per quanto concerne i problemi della pianificazione familiare 2 accertare la gravidanza e in seguito sorvegliare la gravidanza normale effettuare gli esami necessari al controllo dell evoluzione della gravidanza normale 3 prescrivere o consigliare gli esami necessari per la diagnosi quanto pi precoce di gravidanze comportanti rischi
245. perando i certificati verdi e l incentivazione delle fonti non rinnovabili assimilate Senato della Repubblica 78 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 con un sistema incentivante differenziato per fonte senza tetti accessi bile certo e di lunga durata assicurando il collegamento con le reti di di stribuzione e procedure di localizzazione e di autorizzazione pi semplici in grado di garantire le necessarie valutazioni ambientali territoriali ed economiche in tempi pi rapidi con trasparenza per i cittadini e gli ope ratori a sostenere in rapporto con le piccole e medie imprese largamente prevalenti nel sistema produttivo nazionale con particolare riferimento ai loro distretti la piccola cogenerazione distribuita di energia elettrica e di calore che consente maggiore efficienza e pi alti rendimenti migliora le condizioni di concorrenza con benefici economici ed ambientali a sostenere lo sviluppo dei distretti agro energetici in modo che l agricoltura possa valorizzare sia le risorse rinnovabili disponibili sul ter ritorio solare idrica eolica sia quelle direttamente producibili o ricava bili dalle proprie attivit biogas biocarburanti biomasse sia con attivit di forestazione e manutenzione dei boschi in modo da produrre insieme ai benefici ambientali un integrazione del reddito per gli agricoltori contra stando l abbandono delle campagne in cors
246. persa in partenza Certo in Italia ci sono ancora tendenze e contrasti all interno del mondo industriale in cui questa sfida probabilmente proprio negli ultimi anni stata compresa nella sua complessit ma non pienamente accettata Dentro Confindustria c chi parla di innovazione di infrastrutture materiali di biodiversit di risparmio di energie rinnovabili di demoli zione e ricostruzione di risparmio del territorio cio con parole linguaggi Senato della Repubblica 40 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 e idee innovative che guardano al futuro C per anche chi parla ancora di difendere il CIP6 un sistema di incentivi sul quale torner di carbone di nucleare di grandi opere autostradali e difende senza troppe sottigliezze il decreto n 152 del 2006 che ci ha fatto fare purtroppo passi indietro sulle politiche ambientali Noi ci auguriamo naturalmente e vogliamo tanto che abbiamo sempre tenuto aperto un dialogo con il mondo economico e industriale aprire insieme quel confronto di merito e credibile per fare tutti dei passi in avanti vedendo in questa materia un fattore di competizione ma anche di equit e di giustizia sociale Voglio tornare alle sfide che attendono questo Governo che sicura mente ha compiuto passi in avanti anche se a mio giudizio troppo timidi tanto che sono qui a chiederne di pi Vorrei per anche fare
247. pi rilevante dei costi di pro duzione con un recupero di competitivit consente un significativo rispar mio per le famiglie oltre a ridurre le emissioni di gas serra a promuovere con maggiore efficacia lo sviluppo di tutte le fonti energetiche rinnovabili idriche geotermiche eoliche solari biomasse per la produzione di energia elettrica di calore e di carburanti superando i certificati verdi e l incentivazione delle fonti non rinnovabili assimilate con un sistema incentivante differenziato per fonte senza tetti accessi bile certo e di lunga durata assicurando il collegamento con le reti di di stribuzione e procedure di localizzazione e di autorizzazione pi semplici in grado di garantire le necessarie valutazioni ambientali territoriali ed economiche in tempi pi rapidi con trasparenza per i cittadini e gli ope ratori a sostenere in rapporto con le piccole e medie imprese largamente prevalenti nel sistema produttivo nazionale con particolare riferimento ai loro distretti la piccola cogenerazione distribuita di energia elettrica e di calore che consente maggiore efficienza e pi alti rendimenti migliora le condizioni di concorrenza con benefici economici ed ambientali a sostenere lo sviluppo dei distretti agro energetici in modo che l agricoltura possa valorizzare sia le risorse rinnovabili disponibili sul ter ritorio solare idrica eolica sia quelle direttamente producibili o ricava bili dalle proprie
248. pianeta variazioni delle correnti oceaniche impatto di asteroidi variazioni del contenuto di aero sol nell atmosfera e via dicendo Per quanto riguarda il riscaldamento globale in atto la maggioranza degli scienziati ritiene che la causa sia da attribuire all effetto serra gene rato dall anidride carbonica immessa nell atmosfera per opera dell uomo mediante la combustione di carbone petrolio e metano immissione ini ziata circa la met del secolo XVIII e proseguita fine ai nostri giorni con flussi sempre crescenti Tuttavia una parte consistente degli scien ziati e tra questi anche scienziati di grande peso due nomi tra tutti quello del professore Fred Singer della Virginia University e del profes sore Richard Lindzen del MIT di Boston ritiene che l attribuzione della causa del riscaldamento globale in atto all anidride carbonica antropoge nica non sia affatto sufficientemente provata La percentuale di anidride carbonica nell atmosfera aumentata dal 1750 ad oggi da circa 280 parti per milione a circa 380 parti per milione con un aumento del 35 per cento L aumento complessivo della quantit di anidride carbonica contenuta nell atmosfera cos avvenuto corrisponde a circa la met della quantit di anidride carbonica immessa nell atmosfera dall uomo mediante la combustione dei combustibili fossili Attualmente il ritmo annuale di incremento della percentuale di anidride carbonica nel l atmosfera in
249. que 560 parti per milione x La climatologia storicamente una scienza essenzialmente osserva tiva che ha avuto un grande sviluppo a partire dal 1970 per effetto delle osservazioni satellitari diventata una scienza interpretativa e predittiva solo negli ultimi decenni per merito della disponibilit di supercalcolatori sempre pi potenti Con essi stato affrontato il compito immane di ripro durre la dinamica straordinariamente complessa delle temperature dell at mosfera determinata dalle interazioni energetiche e fluidomeccaniche del l atmosfera degli oceani e delle terre emerse sottoposte alla radiazione so lare e agli effetti dei moti della terra In tale sistema le variazioni di temperatura dell atmosfera determi nano potenti meccanismi sia di retroazione positiva tendenti cio a raf forzare le variazioni di temperatura sia di retroazione negativa tendenti cio a contrastare le variazioni di temperatura I codici di calcolo utilizzati attualmente per le previsioni climatiche sono di incredibile complessit Vi vengono simulate numericamente le moltissime equazioni relative a centinaia di fenomeni di fluidodinamica di idrodinamica di scambio termico di cambiamento di stato da liquido a vapore a stato solido e viceversa di reazioni chimiche eccetera Al cuni di questi fenomeni come ad esempio la dinamica della formazione delle nubi un fenomeno fondamentale non sono ancora conosciuti a suf fic
250. r l Europa COM 2007 1 def l accordo politico tra i Capi di Stato e di Governo dell Unione eu ropea concluso in questi giorni punta a portare al 20 contro il 7 at tuale la quota dei consumi europei da fonti alternative sul totale consu mato in base alle conclusioni del vertice UE per realizzare l obiettivo del 20 dovranno essere definiti target differenziati a livello nazionale tenendo in considerazione la differenza nei punti di partenza dei singoli Stati membri incluso il livello esistente di energia rinnovabile e il mix energetico di ogni singolo Paese impegna il Governo ad adoperarsi attivamente affinch l Italia rispetti gli impegni as sunti col Protocollo di Kyoto e riesca a stare al passo con i pi stringenti parametri europei in materia di fonti rinnovabili a provvedere alla definizione di un piano energetico nazionale in centrato sull eliminazione degli incentivi perversi alle fonti inquinanti sopprimendo in particolare tutte quelle norme che mediante il ricorso alla formula fonti assimilate aggirano le chiare prescrizioni europee in materia di fonti rinnovabili a definire obiettivi pi ambiziosi e realmente in linea gli obiettivi ed i requisiti europei in materia di riduzione delle emissioni attraverso una revisione del piano nazionale di allocazione delle emissioni Senato della Repubblica 94 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007
251. r modificare il nostro mix energetico ci hanno portato sostanzialmente a non modificare n la nostra dipendenza dal fossile n la sicurezza del nostro approvvigio namento ancora oggi esposto alle diverse intemperie geopolitiche del pia neta Scarso l impegno invece sul fronte delle rinnovabili che sentano ad incrementare la loro quota Ecco perch vanno eliminati i tetti alle rinno vabili In questo senso la discussione sul CIP6 appare abbastanza priva di significato Senato della Repubblica 104 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 Nessuno contesta la possibilit di individuare incentivi a favore della termovalorizzazione dei rifiuti metodica certamente non ideale ma co munque da preferire allo smaltimento in discarica fino a quando la cre scita della raccolta differenziata non sar tale da ridurre al minimo la quantit residua Il punto che dobbiamo immaginare che il bilancio energetico finale negativo E comunque i termovalorizzatori prevedono l utilizzo non solo dell energia elettrica ma anche del calore prodotto Co munque improprio assimilare questa modalit di recupero alle rinnova bili Quelle risorse vanno pi utilmente indirizzate allo sviluppo delle rin novabili soprattutto sul fronte della ricerca e dell innovazione suffi ciente valutare in questo senso l evoluzione dell eolico e del solare foto voltaico per comprendere quanto
252. ra mondiale di 0 65 gradi nell ultimo secolo in Europa l aumento della temperatura stato infatti di 0 95 gradi In Italia secondo i dati dell APAT in soli 24 anni dal 1980 al 2004 l aumento stato di 1 58 gradi il doppio della media mondiale secolare Nella relazione dell IPCC che stranamente non di facile reperibi lit in versione integrale perch a quanto pare stata giudicata troppo catastrofica ed allarmante dai settori industriali viene inoltre sottolineato il fatto che le capacit naturali di assorbimento stanno diminuendo e sono attualmente in grado di assorbire meno delle met delle emissioni antro pogeniche globali mentre il resto si accumula in atmosfera e vi permane anche per millenni Il professor Rubbia che abbiamo ascoltato in Commissione ambiente nel corso di un indagine conoscitiva sui cambiamenti climatici ha preci sato ad esempio che la met dell anidride carbonica sprigionata durante l incendio di Roma ai tempi di Nerone tuttora presente nell atmosfera Questo implica che la concentrazione di anidride carbonica proporzio nale alla quantit complessiva emessa e non alla intensit o alla velocit di accumulo Ne consegue quindi che seppure le misure previste dal Protocollo di Kyoto tese a modificare la velocit di accumulo fossero integralmente ap plicate produrrebbero solo un ritardo di appena sette anni nel processo di accumulazione delle emissioni Misure ben
253. rapporti scientifici sul tema all incremento anomalo di emissioni di gas serra prodotti per la gran parte dalla combu stione di combustibili fossili In secondo luogo a differenza di altri cambiamenti le conseguenze di questo cambiamento climatico non sono o potrebbero non essere solo su base regionale sia pure ampia ma starebbero coinvolgendo o po trebbero coinvolgere l intero pianeta con possibili e temuti esiti per ta luni probabili di portata molto pi ampia anche in ragione della loro causa specifica prevalentemente antropica che denota la sua anomalia Nella storia del pianeta non c mai stato finora un cambiamento prodotto da emissioni generate dall azione dell uomo Ci non nega gli altri cam biamenti ma d una specifica e particolare connotazione a questo Da qui l accordo sulla necessit di attuare misure incisive per fronteggiarlo que sto il secondo punto che va sottolineato della convergenza spero pi ampia possibile che si realizza in questo ramo del Parlamento In merito alle misure si osserva che un singolo Paese non pu affron tare un cambiamento cos globale non bastano solo i Paesi industrializ zati bisogna coinvolgere anche i Paesi in via di sviluppo a partire dalla Cina Verissimo il cambiamento con il quale ci misuriamo oggi frutto dell accumulo della concentrazione di anidride carbonica che si realiz zato perlomeno nel corso degli ultimi 200 anni In questi 2
254. re dei trasporti l aumento del 20 per cento entro il 2020 dell ef ficienza energetica a livello europeo e l impegno vincolante di ridurre di almeno il 20 per cento in Europa le emissioni di CO2 Ora questo pacchetto di misure dovr essere contrattato Stato per Stato e la cosa non sar certamente semplice ma si tratta comunque di Senato della Repubblica 10 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 un passo importante perch per la prima volta a livello ufficiale europeo il Governo di centro destra lo aveva fatto in un Consiglio informale dei ministri dell energia e dell ambiente a Montecatini sono state conside rate prioritariamente le convergenze delle politiche ambientali con quelle energetiche nella lotta al mutamento climatico Gli interventi necessari per centrare gli obiettivi di Kyoto e andare oltre li abbiamo tutti chiari e ci sono strumenti e risorse economiche per avviarli ma e di questo sono tutti convinti la sfida sul clima si gioca prioritariamente a livello politico I maggiori ostacoli infatti sono rappresentati dalla riluttanza di alcuni Paesi ad impegnarsi e dalle resi stenze sempre minori ad onor del vero di alcuni settori produttivi Anche l industria deve capire definitivamente che Kyoto pu rappresentare una grande occasione per rendere concreta la visione dell ambiente come oc casione di sviluppo e di crescita per l econ
255. re della pubblica amministrazione finanziato con la legge 296 2006 l adozione concreta di misure volte all integrazione delle esigenze di sostenibilit ambientale nelle procedure di acquisto di beni e servizi delle amministrazioni pubbliche sulla base di criteri quali Senato della Repubblica 100 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 la riduzione dell uso delle risorse naturali la sostituzione delle fonti ener getiche non rinnovabili con fonti rinnovabili la riduzione della produzione di rifiuti e delle emissioni inquinanti la riduzione dei rischi ambientali nell uso dei materiali nel rispetto delle clausole sociali e secondo quanto gi previsto dalle linee guida approvate dall Unione europea per taluni settori a proseguire e completare liter di revisione del codice dell am biente in materia di rifiuti e bonifiche assicurando il rilancio ed il com pletamento dei piani di bonifica a livello nazionale con riguardo anche alla bonifica delle aree militari sia dismesse che attive e di pertinenza dei poligoni militari di tiro secondo il principio comunitario chi inquina paga a favorire ovunque il graduale rientro nella gestione ordinaria dei rifiuti con la rapida fuoriuscita dai commissariamenti e dalle gestioni emergenziali pluriennali ovunque possibile promuovendo politiche e tec nologie innovative volte a favorire la riduzione della produzione a monte e l inc
256. re fuori dalle indi cazioni comunitarie La scelta che abbiamo fatto era equilibrata ma doveva essere com pletata Come noto fra l altro c davvero la possibilit di iniziare un era nuova dobbiamo farlo anche per i cittadini che si vedono prelevare ogni bimestre dalla bolletta risorse che pensano siano impiegate nelle energie rinnovabili Anche su questo dobbiamo fare fino in fondo la scelta della sfida dobbiamo trovare soluzioni ma dobbiamo saperle perseguire fino alla fine Applausi dai Gruppi IU Verdi Com Ulivo e RC SE STEFANI LNP Domando di parlare per dichiarazione di voto PRESIDENTE Ne ha facolt STEFANI LNP Signor Presidente nonostante le osservazioni svolte la Lega Nord si ritiene molto attenta ai problemi ambientali e vuole davvero che venga fatto qualcosa in questo senso Se vogliamo realmente affrontare il problema dobbiamo al contempo prestare la massima attenzione come stato pi volte ribadito in que st Aula ai costi globali per tutta la comunit e non solo per l industria necessari per raggiungere tali obiettivi Siamo senz altro favorevoli ad alcuni passaggi che vedono i servizi pubblici essenziali per esempio l acqua ancora di pertinenza delle pic cole realt comunali e degli enti locali per se vogliamo veramente af frontare questi argomenti con la necessaria obiettivit e provare a raggiun gere gli obiettivi che ci siamo prefissi dobbiamo tenere presenti alcun
257. re le tabelle d armamento dei traghetti da 10 a 7 unit con gravi rischi per la sicurezza dei passeggeri e dell or ganico di bordo indiscrezioni diffuse a mezzo stampa riferiscono che Rfi S p A gestore dell infrastruttura ferroviaria nazionale a fronte dell insostenibile deficit sopra menzionato voglia sopprimere le corse dei traghetti Bluvia per il trasporto quotidiano dei convogli ferroviari attraverso lo Stretto di Messina i passeggeri diretti in Sicilia qualora questo piano venisse realiz zato si troverebbero costretti a scendere dai treni alla stazione di Villa San Giovanni per imbarcarsi con i propri bagagli su un aliscafo che li por terebbe a Messina e viceversa per i viaggiatori provenienti dalla Sicilia a fronte di gravissimi disagi di enormi danni ai flussi turistici e a dispetto delle sbandierate soluzioni di continuit territoriale ricercate dall attuale Governo il contemporaneo aumento del 33 del costo dell attraversamento e la fermata di alcune unit bidirezionali nel week end tra i gruppi Rfi e Caronte amp Tourist lasciano intravedere la possibilit di un accordo di car tello ancor pi probabile a seguito della creazione della Terminal Treme stieri Srl composta dalle societ suddette e da cui scaturisce una situa zione sui generis per cui le due societ sulla terra ferma sono socie men tre in mare risultano formalmente concorrenti Senato della Repubblica 113 XV LEGISLATURA 12
258. realizzare una riduzione del 60 per cento invitando gli altri Paesi europei ad adottare analoghe politiche contenitive delle emissioni di gas serra Il ritardo italiano nell applicazione del Protocollo potrebbe comportare per il Paese pesanti oneri economici in assenza di efficaci politiche di supporto della mobilit sostenibile nel settore dei trasporti che oltre a determinare un terzo dei consumi energe tici complessivi del Paese costituisce una pericolosa fonte di inquinanti dannosi all ambiente e alla salute umana Alla apparente sottovalutazione interna del necessario impegno in termini di innovazione e ricerca nel set tore energetico fa riscontro in sede europea l opaco utilizzo del sistema di scambio dei titoli di emissione Il Governo italiano ha opportunamente in serito nella finanziaria 2007 numerose misure dirette al sostegno delle fonti rinnovabili e pulite dal fotovoltaico al solare alle agroenergie ed ha provvidamente istituito un apposito fondo rotativo per l attuazione del protocollo di Kyoto al fine di riallineare il Paese alle realt pi vir tuose ed in vista di una seria pianificazione delle politiche future Analoga attenzione andr per riservata alla difesa del suolo e allo smaltimento dei rifiuti ad una modernizzazione della rete idrica non mirata soltanto al pro fitto e all approntamento di un serio piano energetico nazionale puntando al contempo a realizzare il sostanziale ammodernamento del sistema pro
259. remento a livelli europei della raccolta differenziata e attuando an che in sede di modifica del decreto legislativo 152 2006 tutte le misure necessarie a garantire il pieno rispetto e l applicazione della normativa co munitaria di settore a completare rapidamente la realizzazione di un sistema integrato per il controllo e la tracciabilit dei rifiuti in funzione della sicurezza na zionale nell esigenza di prevenzione e repressione dei gravi fenomeni di criminalit organizzata nell ambito dello smaltimento illecito dei rifiuti ad assicurare la piena attuazione e l aggiornamento della legge quadro sull elettrosmog approvata dai precedenti Governi del centro sini stra applicando il principio di precauzione e modificando conseguente mente i decreti attuativi attualmente vigenti a procedere al pieno recepimento e alla corretta attuazione della Direttiva quadro sull acqua direttiva 2000 60 CE anche attraverso la re visione sostanziale del decreto legislativo n 152 2006 nel rispetto dei principi di non deterioramento precauzione prevenzione e chi inquina paga nonch ponendosi l obiettivo di raggiungere il buono stato delle ac que superficiali e sotterranee entro il 2015 nonch riaffermando il ruolo centrale delle autorit di bacino distretto nel garantire la pianificazione e il governo delle acque nell ambito dei bacini idrografici ad assicurare la rappresentanza dell Italia ai tavoli comunitari di impleme
260. revede la chiusura totale della linea di produzione della mela nina si paventa una crisi grave dell intero polo chimico con grave danno economico e sociale e con perdita di professionalit di risorse umane di patrimonio tecnologico le ricadute occupazionali risulterebbero assai gravi in un mercato del lavoro che ha dimostrato difficolt ad assorbire soprattutto personale ad alta e specifica qualificazione professionale Senato della Repubblica 137 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 la Agrolinz rappresenta un polo chimico di grande importanza e la continuit dello storico insediamento Montedison si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non ritenga di intervenire nel merito della trattativa che stata interrotta tra l azienda e le organizzazioni sin dacali per favorirne l esito positivo se non ritenga opportuno ai fini della continuit e del rilancio del l azienda Agrolinz favorire un confronto tra le parti sociali per affrontare i problemi dell industria chimica in Italia di cui il polo di Castellanza stato ed parte importante 4 01556 6 24
261. rgetico ambientale concordato con le Regioni definito con il Parlamento in una sede stabile istituzionale di coordinamento aggiornamento e monitoraggio dei risultati al fine di avere un quadro unitario coerente di riferimento e di indirizzo a rafforzare la ricerca ed il supporto tecnico alla diffusione delle politiche e delle misure che concorrono alla riduzione delle emissioni di gas di serra all aumento dell efficienza e del risparmio energetico alla diffusione della produzione e dell uso di fonti rinnovabili a prestare grande attenzione al settore dei trasporti della mobilit e della logistica dove le misure per la riduzione della congestione del traf fico urbano delle emissioni locali che suscitano preoccupazioni come le polveri sottili dove il potenziamento l adeguamento l ammodernamento del sistema ferroviario e di quello portuale rilevanti per il Paese hanno ricadute decisive anche per la riduzione delle emissioni di gas serra a fare dell efficienza e del risparmio energetico una effettiva prio rit poich consente una riduzione sempre pi rilevante dei costi di pro duzione con un recupero di competitivit consente un significativo rispar mio per le famiglie oltre a ridurre le emissioni di gas serra a promuovere con maggiore efficacia lo sviluppo di tutte le fonti energetiche rinnovabili idriche geotermiche eoliche solari biomasse per la produzione di energia elettrica di calore e di carburanti su
262. ri presso uno stabilimento industriale in pro vincia di Napoli 4 00101 risp RINALDI sottosegretario di Stato per il lavoro e la previdenza sociale sulle vicende occorse ad un maresciallo dei Carabinieri 4 00689 risp PARISI mini stro della difesa Senato della Repubblica 111 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 RUSSO SPENA VALPIANA sul mantenimento dell ordine pubblico a Padova 4 00649 risp MINNITI vice ministro dell interno SAIA sul mantenimento dell ordine pubblico a Padova 4 00721 risp MINNITI vice mi nistro dell interno SODANO sulla tutela della cinta muraria aragonese nel comune di Marigliano Napoli 4 00909 risp MazzonIs sottosegretario di Stato per i beni e le attivit culturali STORACE sulla revoca di alcune nomine in Aziende sanitarie locali ed ospedali in Lom bardia 4 00621 risp GAGLIONE sottosegretario di Stato per la salute TOMASSINI sul Consiglio superiore della sanit 4 00926 risp GAGLIONE sottosegreta rio di Stato per la salute TOTARO sulle carenze di organico di un policlinico fiorentino 4 00157 risp GAGLIONE sottosegretario di Stato per la salute sulle carenze di organico di un policlinico fiorentino 4 00163 risp GAGLIONE sot tosegretario di Stato per la salute Mozioni NIEDDU ZANONE PISA PEGORER LATORRE VILLECCO CALIPARI MACCANICO IOVENE PIGLIONICA Il Senato considerat
263. rime come inequivocabile cio con una probabilit su periore al 90 per cento il rapporto fra aumento della concentrazione dei gas serra dovuto alla combustione delle fonti fossili di energia ed il ri scaldamento dell atmosfera terrestre L impatto del riscaldamento globale riguarda l alterazione delle piogge la maggior intensit dei cicloni le ondate di caldo le piogge tor renziali lo scioglimento delle calotte glaciali e dei ghiacciai alpini lin nalzamento dei mari il mutamento di complessi climatici regionali la dif fusione di malattie prima confinate in fasce equatoriali e tropicali la scomparsa di specie e ambienti naturali Secondo l IPCC necessario ri Senato della Repubblica 48 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 durre di almeno il 60 per cento le emissioni di gas serra entro il 2050 per evitare il crollo economico ed ecologico secondo il WWEF il 2050 la data soglia oltre la quale cominceremo a consumare il pianeta e non piut tosto i suoi prodotti Se il livello di concentrazione dei gas serra continuer ad aumentare al ritmo attuale la temperatura media globale destinata a salire provo cando lo scioglimento dei ghiacciai e l innalzamento del livello del mare non si tratta solo della fine delle nevi alpine ma del rischio concreto per almeno un miliardo di persone di inondazione ben due miliardi invece potrebber
264. rio perch era diverso il clima il cui cambiamento in questo caso non stato l effetto della pressione n del l intervento umani Non ci piace una certa ideologia secondo la quale l uomo una spe cie di microbo che compie danni alla terra e all ambiente l uomo il sog getto cui affidata la cura della terra e dell ambiente Un vero ambienta lismo non pu non vedere la centralit della persona umana come tra l altro ricordato in un celebre contributo del professor Robert Spae mann quello che chiamiamo natura un certo equilibrio fra cultura e na tura non la natura com uscita dalle mani di Dio quella originaria non vi pi da nessuna parte tranne forse in qualche angolo dell Amazzonia Apprezziamo quindi la posizione emersa anche dal recente Consi glio europeo abbiamo bisogno di una politica europea che con realismo prenda per seriamente di petto i problemi ambientali anche fuori da una Senato della Repubblica 64 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 visione che oppone la tutela dell ambiente ai meccanismi di mercato Dobbiamo lavorare per l ambiente ove possibile insieme con il mercato per farlo in condizioni di maggior efficienza ed efficacia Ci sembra di rilevare tale visione nelle prime due mozioni crediamo che nelle seconde due vi sia ancora l immagine di un ambientalismo in parte desue
265. risorse della donna l ostetrica dotata di ricettario potrebbe prescrivere esami e farmaci per garantire il normale decorso della gravidanza come l acido folico per la prevenzione di alcune anomalie fetali e preparati per evitare alcune ane mie si chiede di sapere se il Governo intenda recepire le direttive europee concernenti i compiti delle ostetriche eventualmente adattandoli agli specifici bisogni della popolazione italiana ed immigrata se non ritenga che per migliorare l assistenza alla gravidanza fisio logica e garantire la continuit dell assistenza da parte dell ostetrica lo stetrica possa essere abilitata a prescrivere alcuni esami per la gravidanza il decreto ministeriale 10 settembre 1998 potrebbe costituire utile base di partenza per definirli e alcuni farmaci per la gravidanza e per la contrac cezione quali provvedimenti intenda adottare al fine di istituire il ricettario ostetrico e regolamentarne l uso appropriato 4 01552 VALPIANA Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale Risultando all interrogante che il giorno 12 marzo 2007 Gheorghe Balla e Mihai Barbascu en trambi di 24 anni e di nazionalit rumena lavoratori regolari assunti in una ditta dell Est Veronese che si occupa di manutenzione di impianti si derurgici erano a Camposampiero in provincia di Padova a lavorare Senato della Repubblica 132 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLE
266. rse c qualche guasto all impianto lo stiamo facendo Senato della Repubblica 21 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 controllare D altra parte siamo in fase di discussione in tema di risparmio energetico dovremmo avere un po di pazienza Applausi Probabil mente per ci sar qualche guasto BOCCIA Antonio Ulivo Signor Presidente non fa freddo perch l impianto non funziona fa freddo perch si consuma corrente ed energia quindi diamo anche il cattivo esempio con un aria condizionata troppo bassa Noi possiamo risparmiare energia chiudendo PRESIDENTE Chiamer un tecnico senatore Boccia ho bisogno di un tecnico per queste cose BOCCIA Antonio Ulivo Basta dare ordine di girare un interruttore e spegnere PRESIDENTE un ordine troppo semplice comunque adesso fac cio vedere e provveder BOCCIA Antonio Ulivo In secondo luogo vorrei intervenire sul l ordine dei lavori PRESIDENTE Senatore Boccia la pregherei di concludere rapida mente BOCCIA Antonio Ulivo Sull ordine dei lavori il Regolamento pre vede che abbia a disposizione dieci minuti se lei me li vuole togliere non ci sono problemi PRESIDENTE Non voglio togliere nulla la prego soltanto BOCCIA Antonio Ulivo Per quanto attiene le iscrizioni a parlare l articolo 84 del Regolamento prevede che di norma ci si iscriva il giorno prim
267. rso sono totalmente insufficienti a rispettare l impegno assunto Il nostro Paese ancora un paese di sprechi di risorse anche energe tiche eccessivamente dipendente dall import energetico e dunque neces sita di rispettare senza ritardo gli obiettivi europei posti per le rinnovabili potenziando per al contempo l efficienza energetica ed il risparmio Prima di riuscire a raggiungere i pi ambiziosi obiettivi europei de lineati a Bruxelles occorre eliminare qualunque sussidio ai combustibili fossili anche se malamente travestiti da fonti rinnovabili come i rifiuti e gli scarti di raffineria ed anzi internalizzarne i costi ambientali e sociali rendendo cos seriamente convenienti le fonti pulite In Germania nello stesso periodo la legge adottata nel 2 000 ha con sentito attraverso le incentivazioni un aumento annuo di energia pulita di 3 000 megawatt tanto che oggi si superano i 18 000 megawatt si consi deri che la cifra di 1 000 megawatt equivale alla met della produzione di una centrale nucleare La redditivit degli investimenti stata assicurata attraverso l accesso garantito alla rete ad ogni produttore e una tariffa ga rantita per un periodo di 20 anni I sovraccosti sono stati ripartiti su tutti i consumatori e sono di 5 euro a persona l anno Il settore ha creato 170 000 posti di lavoro mentre il cambiamento energetico ha consentito una diminuzione di emissioni di 7 milioni di tonnellate supplementari ogni
268. rto al co siddetto carbone pulito e ai provvedimenti di rottamazione in favore del l acquisto di automobili nominalmente poco inquinanti disgiunti da una seria politica di potenziamento delle infrastrutture di pubblico trasporto evidenziano la necessit di dare nuovo slancio all azione di protezione dell ambiente La mozione 1 00075 suggerisce al Governo un maggiore impegno in tale ambito riducendo la distanza che oggi intercorre tra le politiche annunciate e quelle poste realmente in essere Applausi dal Gruppo RC SE Congratulazioni DE PETRIS IU Verdi Com Il Governo ha pienamente compreso la necessaria centralit delle politiche in favore dell ambiente anche consi derando che i fenomeni di cambiamento climatico sono ormai divenuti fonte di serio dibattito a livello internazionale che a livello europeo Senato della Repubblica R XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO SOMMARIO 15 marzo 2007 sono state ormai assodate le correlazioni esistenti con le politiche energe tiche e dei trasporti e che altrettanto certo il legame esistente tra il ri scaldamento dell atmosfera e le attivit lavorative dell uomo A fronte de gli obiettivi posti dal Consiglio europeo in termini di fissazione di una quota del 20 per cento di energie rinnovabili e di una riduzione del 20 per cento delle emissioni nocive nell area il Governo britannico si posto un obiettivo ancor pi ambizioso volto a
269. ruppo LNP Con gratulazioni PRESIDENTE iscritto a parlare il senatore Lib Ne ha facolt LIB UDC Signor Presidente l allarme clima e ambiente sicu ramente una questione globale non un modo di dire la prima vera emergenza che riguarda tutti senza confini che possano permetterci di dire Il problema non nostro o Il problema lo possiamo risolvere da soli Proprio per questo motivo non si pu affrontare demagogica mente il problema Sono necessari grande realismo e grande senso pratico cosa che talvolta rischiano di venir meno Realismo vuol dire innanzitutto analizzare con seriet come intervenire evitando di ritrovarsi a svuotare il mare con un cucchiaino Realismo l opposto dei comportamenti che ci hanno portato ad uscire dal nucleare Per questo necessario intervenire su due filoni principali distinti ma indiscutibilmente necessari Innanzitutto con una politica di coinvolgi mento seria globale I Governi devono operare per concertare per respon Senato della Repubblica 45 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 sabilizzarsi a vicenda per capire che o si opera insieme o si rischia di la vorare per nulla Questo non preclude anzi impone un grande senso di autoresponsabilit operare al proprio interno per essere virtuosi Per es sere virtuosi non significa essere autolesionisti significa contribuire al mi gl
270. se il problema pi cogente ha detto che ora abita a 150 chilometri dal mare e suo nipote abiter nella stessa casa a 75 chilometri dal mare quindi i piani urbanistici e l uso del territorio nelle zone costiere penso debbano cominciare ad essere calibrati su questo per ch ammettere ancora la costruzione di villette e condomini sprecando energie e risorse per poi dovere magari tra qualche decennio indenniz zare per spostare questi insediamenti ovviamente un opera che dovrebbe essere evitata La scelta del Governo una scelta in parte positiva Avrei preferito che anche sul cuneo fiscale per le aziende si stabilisse un percorso vir tuoso in base al quale un cuneo anche di maggior sconto fosse applicato a quelle aziende che si fossero impegnate ad introdurre innovazioni di pro cesso o di prodotto per quanto riguarda l impatto ambientale ed il con sumo energetico perch tutta una politica che va ripensata e credo che la sinistra debba camminare pi rapidamente su questi temi Affronter questa discussione partendo da una posizione di difetto ri spetto ai colleghi della sinistra perch culturalmente ed ideologicamente non sono nemmeno chiuso al tema del nucleare quindi ricever molte cri Senato della Repubblica 27 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 tiche ma credo che finch in campo l ipotesi di un uso civile del nu cleare energetico
271. serra Se davvero si vuole fare una politica efficace in questo settore occorre dire basta ai fondamentalismi ideologici e ad esempio tornare a valutare l op zione nucleare la cui tecnologia e sicurezza ha fatto passi da gigante da quando fu abbandonata a seguito di un referendum che in s non preve deva affatto la sua cancellazione Il quarto problema il fatto che le limitazioni del Protocollo di Kyoto coinvolgono solo una parte dei Paesi di questo pianeta Gli Stati Senato della Repubblica 68 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 Uniti primo Paese per emissione di CO hanno ritenuto di non aderire pur avendo messo in atto alcune misure che vanno nella stessa direzione Diverso il discorso della Cina che secondo le pi recenti stime starebbe per superare gli Stati Uniti in questa classifica la Cina stata esentata da ogni limite per quanto riguarda le emissioni di anidride carbonica e la stessa cosa vale per l India il Brasile e altri Paesi che in genere hanno assai poco riguardo per i rischi ambientali Le istituzioni europee che chiedono un grande sforzo ai cittadini e alle imprese per soddisfare gli impegni del Protocollo di Kyoto hanno perci il dovere verso i propri cittadini di usare ogni mezzo per far con dividere il peso anche a Paesi che sono ormai grandi potenze economiche e nostri spietati concorrenti nella competizione globale Di
272. si dai con trolli i fanghi trattamento acque reflue percolato discariche fanghi di serbatoi settici ceneri leggere e scorie sospensioni acquose e fanghi ceramici fanghi di depurazione rifiuti vari ceramici e di acciaierie per quanto riguarda il trattamento biologico dei MUD mancano precisi riscontri sulle quantit singole avviate agli impianti dai produttori e desti natari si chiede di sapere se 1 Ministri in indirizzo siano a conoscenza dei fatti sopra de scritti se non ritengano di dover assumere nell ambito delle proprie com petenze iniziative tese ad accertare e verificare i fatti illustrati quali interventi a breve si intendano adottare per tutelare la salute dei cittadini delle aree interessate quali siano i dati ufficiali valutate le contraddittoriet illustrate quali monitoraggi si intendano adottare per riesaminare e valutare i dati ARPA e quelli della Provincia di Reggio Emilia stante la mancanza di trasparenza e coerenza per quello che attiene lo smaltimento ed il recupero dei rifiuti come narrato compreso l utilizzo di fanghi ad uso agronomico 4 01555 PELLEGATTA Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale Premesso che la Direzione aziendale della Agrolinz di Castellanza Varese ha avviato la procedura per l attivazione della Cassa Integrazione Straor dinaria il provvedimento riguarda 81 lavoratori su 144 attualmente in forza allo stabilimento si p
273. sia foriero di positivi sviluppi Senza di menticare quanto ampio sia il campo dell efficienza energetica da recupe rare o di quello che si pu fare sul fronte del risparmio energetico In concreto impegno quindi ad allargare il campo dei Paesi impe gnati in questa direzione e in questo senso l Europa pu costituire la lo comotiva di questo sforzo In conclusione guardando alle precariet ambientali attuali verrebbe da chiedersi per quale motivo abbiamo tanta ostilit nei confronti dei po steri Sen PIGLIONICA Senato della Repubblica 105 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 Dichiarazione di voto del senatore Barbato sulle mozioni 1 00065 1 00070 1 00075 e 1 00076 sulla politica ambientale Signor Presidente onorevoli colleghi la questione ambientale da sempre al centro dell attenzione nazionale in special modo oggi dal mo mento che gli ambiziosi traguardi fissati con il Protocollo di Kyoto risul tano in parte inevasi L Italia ha di gran lunga superato 77 9 MtCo2 i limiti di emissione dettati e questo trend crescente sembra senza fine tant che le immissioni nocive rispetto al 1990 anno di riferimento dell obiettivo di Kyoto sono addirittura aumentate del 15 per cento nel settore energia Si tratta di dati che dipingono un quadro preoccupante per il nostro Paese e che persuadono a nuove politiche coraggiose competitive e di lungo termine
274. smo e il nu cleare DONATI IU Verdi Com Sono molto contenta di suscitare una rea zione in un Aula sostanzialmente addormentata PRESIDENTE Lei contenta ma la Presidenza no abbiamo ruoli diversi DONATI IU Verdi Com Certamente per signor Presidente se permette sto svolgendo un tema attraverso delle argomentazioni PRESIDENTE Non discuto questo per carit DONATI IU Verdi Com Altra questione rappresentata dalla con sapevolezza dei cittadini Si pongono delle sfide complesse e difficili Ho cercato di dare l idea della complessit perch nessuno deve presentarsi a nessuno dicendo che ci sono ricette facili Esistono due componenti essen ziali oltre alle istituzioni ed ai governi che devono avere un ruolo attivo in queste azioni Innanzitutto una di queste componenti rappresentata sicuramente dai cittadini Naturalmente vogliamo una via democratica all ecologia fondata sulla consapevolezza la partecipazione le richieste le pressioni Quindi il fatto di coinvolgere e rendere responsabili i cittadini che devono mutare i comportamenti che devono essere d accordo sulle scelte che li riguar dano una condizione essenziale di successo Ancora per la stessa sfida attore fondamentale il mondo economico e industriale i Governi possono premere i cittadini possono pretendere le istituzioni mondiali possono scrivere ma se il mondo industriale non ac cetta questa sfida credo che essa sar
275. sorsa per il Paese anche attesa la sua fa vorevole collocazione geografica e che hanno ricevuto il solido sostegno del Governo nella finanziaria 2007 Il processo di riposizionamento ener getico dovr coinvolgere l intero apparato produttivo con l obiettivo di in centivare ogni possibile innovazione ma altrettanto fondamentale si rive ler l azione che l Esecutivo potr promuovere specie in ambito scola stico a livello di informazione e di formazione per la diffusione della cultura del rispetto ambientale Applausi dai Gruppi Ulivo RC SE e IU Verdi Com PRESIDENTE Dichiara chiusa la discussione GIARETTA sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico Il rilievo attribuito al dibattito parlamentare appena concluso appare assolu tamente condivisibile stante l improrogabile necessit di pervenire a poli tiche ambientali condivise ed integrate a livello mondiale Le mozioni pre sentate e la susseguente discussione prefigurano un percorso su cui il Go Senato della Repubblica XV XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO SOMMARIO 15 marzo 2007 verno pienamente d accordo mirato a sostenere lo sviluppo delle fonti rinnovabili e dell efficienza energetica ad erogare incentivi alla produ zione di energia elettrica limitata alle fonti non inquinanti a ridurre l uso dei combustibili fossili e ad accelerare il processo di riduzione delle emis sioni di gas serra L imp
276. sosteni bile incentrato sulla qualit ambientale e sull equit sociale costituisce non solo una necessit ma anche un occasione di modernizzazione Il Go verno in carica ha segnato un inversione di tendenza rispetto al ritardo ac cumulato dall Italia nel settore delle tecnologie ecologiche occorre ora Senato della Repubblica VI XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO SOMMARIO 15 marzo 2007 modificare la legge delega sull energia per estendere i meccanismi di in centivazione delle fonti rinnovabili semplificare le procedure autorizza tive coinvolgere Regioni ed enti locali nella riduzione di emissioni di gas serra prevedere nell ambito della liberalizzazione del mercato elet trico incentivi per il risparmio dei consumi energetici e per la scelta di fonti alternative altres necessario indurre un mutamento dello stile di vita distintivo della civilt dell automobile con investimenti infrastrutturali nelle ferrovie e nelle autostrade del mare Sottolinea infine la necessit di una programmazione agricola che tenga conto della scarsit di risorse idri che e sollecita la dichiarazione dello stato di emergenza nel bacino del Po in ragione della preoccupante riduzione delle precipitazioni piovose e del manto nevoso Sul rilascio dei due italiani rapiti nel Delta del Niger CICCANTI UDC Informa l Assemblea dell avvenuta liberazione di Cosma Russo e Francesco Arena rap
277. sso per cui a pagare il prezzo pi alto di tali mu tamenti sono quei popoli che non hanno alcuna responsabilit nell au mento dell effetto serra a partire da ci che succede nell Africa sub saha riana dove milioni di uomini e donne sono profughi ambientali costretti a spostarsi dall avanzamento della desertificazione Ed ormai sulla correlazione fra questi mutamenti climatici l aumento dell effetto serra e le attivit antropiche la produzione di energia e i tra sporti innanzi tutto la comunit internazionale ha raggiunto un quasi una nime accordo come dimostra anche la recente Conferenza dell IPCC di Parigi Allarmi che suscitano gravi preoccupazioni al punto da ritenere che siamo davanti ad un emergenza ambientale mai vissuta da questo pia neta nel passato D altra parte siamo convinti che la necessit di procedere a impor tanti cambiamenti nel modo di produrre e distribuire energia nelle moda lit di trasporto di persone e merci rappresenta anche una straordinaria Senato della Repubblica 6 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 occasione di modernizzazione del sistema economico specialmente in un Paese come l Italia che ha bisogno di dosi massicce di innovazione anche per consentire alle proprie imprese di competere nel mondo dell economia globalizzata Per questo una delle sfide pi importanti e impegnative che la poli tica oggi deve
278. sta due settimane dopo un revolver Gomm Cogne Sapl calibro 12 per 50 a colpo singolo e 14 cartucce con pallottole di gomma dura disponibili in doppia versione una con un proiettile singolo del tipo usato da alcune Po lizie straniere e l altro a pallettoni Il tutto per la modica cifra di 240 00 euro in Italia la fabbricazione l importazione l esportazione la deten zione il commercio di armi e di munizioni o parti di esse sono vietati senza regolare licenza il regio decreto 18 giugno 1931 n 773 recante Approvazione del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza al Capo IV Delle Armi all articolo 30 definisce armi quelle proprie cio quelle da sparo e tutte quelle armi la cui destinazione naturale l offesa alla persona sempre il regio decreto 773 all articolo 31 stabilisce che non si possono fabbricare armi n introdurle nello Stato senza licenza del Que store Senato della Repubblica 116 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 l articolo 35 vieta la vendita o la cessione di armi a privati che non siano in possesso di permesso di porto d armi ovvero di nulla osta rilasciato dal Questore e l articolo 38 obbliga chi detiene armi munizioni o materiale esplodente a farne immediata denuncia alle autorit di pub blica sicurezza la legge 18 aprile 1975 n 110 recante Norme integrative della disciplina vigente per il controllo del
279. stituito fi nalmente il Fondo per la mobilit sostenibile stato destinato il 50 per cento degli investimenti ferroviari nei nodi ferroviari sono state stanziate risorse per il trasporto regionale dei pendolari il nodo delle aree urbane la vera questione su cui dobbiamo intervenire Il settore dei trasporti e delle infrastrutture torno a sottolinearlo ri veste un importanza strategica per uno sviluppo sostenibile del Paese stato dato avvio altres alla riqualificazione delle politiche e degli investimenti pubblici nella lotta alla desertificazione e nella modernizza zione della rete idrica considerando cos finalmente l acqua vorrei ricor dare che il prossimo 22 marzo sar celebrata la Giornata mondiale dell ac qua come un bene comune la cui gestione pubblica deve essere sempre pi indirizzata verso politiche di risparmio mirate nei settori in cui si re gistrano ancora ampi margini di spreco o di dispersione senza che tale risorsa sia assoggettata solo alle logiche del profitto Una seria politica dell acqua infatti strettamente correlata ad una politica adeguata per contrastare i cambiamenti climatici Pensiamo che sia necessario predisporre oggi la seconda fase previ sta dal Protocollo di Kyoto attraverso politiche e misure ancora pi inci sive da attivare non solo in ambito internazionale ma anche ovviamente e principalmente nel nostro Paese necessario poi avviare in sede comunitaria sia una r
280. strutture stra tegiche con criteri di sostenibilit ed in coerenza con le politiche del PGTL promuovendo l offerta di trasporto merci e passeggeri a minore impatto ambientale come il trasporto ferroviario lo sviluppo dei porti e del cabotaggio l offerta di reti tramviare e metropolitane per il trasporto collettivo in citt a rivedere le procedure della legge obiettivo assicurando il raffor zamento della valutazione di impatto ambientale la partecipazione degli enti locali nonch dare attuazione alla direttiva comunitaria in materia di valutazione ambientale strategica direttiva 2001 42 CE Senato della Repubblica 103 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO B 15 marzo 2007 Allegato B Intervento del senatore Piglionica nella discussione delle mozioni 1 00065 1 00070 1 00075 e 1 00076 sulla politica ambientale Il tema del Global Warming e dei cambiamenti climatici negli ultimi mesi soprattutto passato dall appannaggio di una lite ristretta a tema che riscontra sensibilit ed interessi sempre pi ampi I pi recenti rapporti da Stern all IPCC hanno sostanzialmente spaz zato via tutte le resistenze sulla responsabilit antropica nei pi recenti cambiamenti climatici nessuno ovviamente nega che anche in altre epo che ci siano stati profondi mutamenti climatici ma il peso rilevante se non esclusivo dell aumento del gas serra livelli pi alti negli ultimi due ce
281. sure nazionali e misure di cooperazione tecnologica internazionale per centrare l obiettivo di Kyoto la legge 23 dicembre 2005 n 266 legge finanziaria 2006 ha pre visto un primo stanziamento per Kyoto rivolto soprattutto all innovazione tecnologica come i progetti per la diffusione della microgenerazione dif fusa che a regime sarebbero in grado di ridurre le emissioni di CO di 10 milioni di tonnellate l anno e l idrogeno sembrano ormai chiari gli interventi necessari per centrare gli obiettivi di Kyoto e andare oltre e ci confermato dall avvio della loro realizzazione essi passano attraverso una minore dipendenza dai combustibili fossili per la produzione energetica trasporti pi puliti a questi due settori entro il 2020 sar imputato il 75 per cento delle emis sioni globali di CO aumento dell efficienza negli usi finali e risparmio energetico che potranno contribuire al 65 per cento della riduzione delle emissioni incentivazione delle fonti alternative stop alla deforestazione ed interventi di forestazione pur avendo strumenti e risorse economiche a disposizione occorre tenere in considerazione gli ostacoli rappresentati dalla riluttanza di alcuni paesi ad impegnarsi e dagli interessi consolidati di alcuni settori produt tivi indispensabile che il settore dell industria valuti l importanza del Protocollo di Kyoto che pu rappresentare una grande occasione per ren dere concreta la visione dell
282. tabilizzazione previste dalla legge fi nanziaria 2007 e in particolare dal comma 519 del personale tecnico am ministrativo delle Universit in possesso dei requisiti ivi specificati 4 01550 VALPIANA Al Ministro della salute Premesso che lo Stato con la legge 20 giugno 2003 n 141 ha previsto un inden nizzo economico a favore delle persone malate di emofilia le quali a causa degli emoderivati infetti sono stati contagiati da epatite B epatite C o da AIDS i requisiti richiesti dalla legge per ottenere l indennizzo economico sono due a rientrare nel nesso causa effetto ovvero provare una conti nuit tra la somministrazione di emoderivati e il contagio sub to b avere una causa aperta contro il Ministero a seguito della legge citata 712 emofilici degli 814 totali hanno ricevuto l indennizzo I restanti 102 per una mancanza di fondi non sono rientrati e si sono visti posticipare l indennizzo il 31 maggio 2005 la Cassazione civile ha emesso una sentenza n 11609 che ha escluso quasi tutti i 102 emofilici dall indennizzo poich la responsabilit del Ministero stata limitata alle infezioni sorte successiva mente al raggiungimento di conoscenze necessarie sulla certezza diagno stica delle infezioni HIV HBV HCV attraverso il controllo della sieropo sitivit e del contagio e degli opportuni rimedi immunologici atti a pre venire il contagio e cio quanto all epatite B a decorrere dal 1978
283. tanto pericolosi quanto quelli derivanti dall uso ripeto non auspicabile di armi atomiche Pu darsi che ci non sia sufficiente a convincere tutti della necessit di intervenire in maniera anche drastica in questo campo ma credo che ci sia pi di un motivo per considerare attendibili le preoccupazioni in atto Del resto stiamo uscendo da un periodo invernale Oggi siamo ancora in inverno ma credo che al di l della temperatura di quest Aula che forse l unico posto in Italia dove l inverno continua a manifestarsi ormai non ci sia pi nessuno nel nostro Paese che si comporta come se si fosse in inverno a seconda naturalmente delle latitudini e delle circostanze Qui a Roma siamo come in avanzata primavera Le preoccupazioni che deri vano da questo fatto non sono tanto nell immediato in primavera si sta bene meglio che in inverno ma rispetto a ci che potr avvenire la pros sima estate In qualit di componente della Commissione d inchiesta sul ciclo dei rifiuti mi sono recato due settimane or sono in Campania dove abbiamo incontrato il commissario straordinario Bertolaso il quale ci ha detto di essere giustamente ed ovviamente molto preoccupato per la presenza di rifiuti nelle strade in questo momento in vista dell esplosione del caldo ha detto proprio cos e ha fissato in questo caso l orologio della pos sibile esplosione del caldo con preoccupazioni anche di carattere epide miologico per
284. te il senatore Matteoli sa che la faticosa trattativa per la riformulazione del Patto di stabilit si conclusa senza la previsione di formule di scorporo di investimenti quindi la possibilit di una attuazione dobbiamo riconoscere che pu essere limitata Tuttavia al posto della pa rola scorporare proporrei di inserirei il seguente periodo assumere le opportune iniziative in sede comunitaria per pervenire allo scorporo come proposto nella XIV legislatura dal Ministro dell ambiente pro tem pore degli investimenti per Kyoto dal patto di stabilit Con queste mo difiche il Governo esprime un parere favorevole Sulla successiva mozione n 75 il cui primo firmatario il senatore Sodano il parere favorevole con la richiesta di modificare il penultimo paragrafo di pagina 12 in questo modo prevedere gli opportuni inter venti per aumentare l efficienza e per ridurre le emissioni di gas a effetto serra degli impianti a carbone esistenti Infine sulla mozione 76 di cui prima firmataria la senatrice De Pe tris esprimo parere favorevole MATTEOLI AN Domando di parlare PRESIDENTE Ne ha facolt MATTEOLI AN Signor Presidente desidero prima di tutto ringra ziare il Governo per l attenzione riservata alla mozione presentata dal Gruppo di Alleanza Nazionale Le modifiche che sono state richieste non stravolgono il senso della mozione da noi presentata anche se la ren dono meno efficace perch stat
285. te le sue centrali elettriche la ridu zione delle emissioni verrebbe vanificata in soli 13 mesi dalla crescita in quinante della Cina di fronte a questo scenario in cui l Europa diventer sempre pi marginale sul palcoscenico globale delle emissioni i paesi dell Unione eu ropea potranno avere invece un ruolo di primo piano intensificare il la voro diplomatico di pressione e di persuasione nei confronti di quei paesi che oggi non fanno parte del protocollo di Kyoto ma che dovranno dopo il 2012 se si vuole realmente incidere sulla lotta ai cambiamenti climatici sarebbe opportuno convincersi che non ci sar un dopo Kyoto se non si coinvolgono paesi come Stati Uniti Cina India Brasile che non ci sar un dopo Kyoto se questi paesi non si impegneranno a ridurre le loro emissioni di anidride carbonica L Europa pu decidere di andare Senato della Repubblica 82 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 avanti ma deve essere consapevole che la sua battaglia solitaria avr un impatto minimale sul fronte dei cambiamenti climatici ed un impatto in sostenibile sulla competitivit del suo sistema produttivo la Commissione europea di recente ha presentato un pacchetto di misure che ha come limite temporale il 2020 per affrontare la sfida clima tica Le proposte della Commissione per abbassare le emissioni di anidride carbonica passa soprattutto attraverso un mix energetico che ve
286. ti sulla cosiddetta mobilit sostenibile Tra gli obiettivi del Protocollo di Kyoto per quanto riguarda i cam biamenti climatici al primo posto deve esserci un impegno rinnovato sul l innovazione e la ricerca in campo energetico Ci deve passare attra verso un iniziativa volta non solo a rafforzare la cooperazione internazio nale gi in sede di G8 Ambiente che avr luogo tra qualche giorno ma anche in sede di coinvolgimento degli enti locali di responsabilizzazione del mondo delle imprese per ridurre le emissioni a partire dall attuazione di efficaci piani nazionali di allocazione delle quote di emissione in modo Senato della Repubblica 18 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 da premiare le iniziative pi innovative nel campo della produzione della distribuzione e del consumo di energia elettrica evidente per che il vigente meccanismo del mercato dei titoli di emissione determina il trasferimento di risorse da interventi concreti a in terventi poco monitorabili e di scarso impatto sulla vita concreta delle po polazioni Questo Governo e questa maggioranza gi con la legge finanziaria per il 2007 lo vorrei ricordare perch stiamo cominciando ad avviare politiche in controtendenza rispetto al passato per far fronte rapidamente agli impegni di Kyoto e ai cambiamenti climatici ha approvato misure volte a incentivare l utilizzo delle fonti ri
287. tica dell energia e della crisi climatica coinvolgendo gi nella sua preparazione il Parlamento le Regioni e gli enti locali il mondo tecnico scientifico e le rappresentanze sociali e delle imprese a valutare la possibilit di intervenire in modo da incentivare il ri sparmio dei consumi elettrici domestici applicando tariffe ridotte in bolletta agli utenti che realizzano una diminuzione dei consumi pari ad al meno il 10 rispetto all anno precedente a consentire la scelta da parte dell utente di fornitura di energia elettrica prodotta con fonti rinnovabili ad incentivare la possibilit di una fornitura di energia elettrica cer tificata proveniente da impianti alimentati con energia solare eolica idro Senato della Repubblica 80 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 elettrica e biomasse anche attraverso incentivi fiscali che premino la na scita di nuovi impianti da fonti rinnovabili ad intervenire in modo che tutti gli utenti possano scegliere tra piani tariffari e fasce orarie che incentivino l efficienza energetica a tenere conto nell attuazione del mandato di cui all art 1 comma 1118 della legge finanziaria 2007 delle decisioni assunte dallAutorit per l Energia elettrica e il gas in materia di aggiornamento del prezzo medio del combustibile convenzionale nel costo evitato di combustibile di cui al titolo II 2 del provvedimento del Comitato
288. tica e strategica che vede alla fine il rifiuto diventare energia Tuttavia nel momento stesso in cui ci si indirizza in tal senso si sol levano opposizioni di soggetti o di parti politiche che ritengono che per completare il ciclo dei rifiuti non si debbano attivare i termovalorizzatori perch dietro di essi si nascondono interessi Quando infatti si parla di rea lizzare in Italia o in Sicilia in particolare termovalorizzatori che pare funzionino in tutto il mondo si grida allo scandalo perch dietro di essi ci sarebbero interessi sottaciuti e non sarebbero idonei a risolvere il problema del ciclo dei rifiuti e dell immondizia Ci andrei piano caro presidente Sodano ci andrei molto piano a par lare di interessi e a voler indicare altri a detentori e sostenitori degli stessi Darei invece uno sguardo a quanto accaduto in Sicilia a quali sono gli interessi che ci sono dietro i termovalorizzatori che si devono realizzare in quella Regione e a quali sono le parti politiche interessate Applausi del senatore Giuliano Ci andrei molto piano anche per quanto riguarda le responsabilit contabili nel momento in cui si ritiene di fronte a un diritto quesito quale quello del CIP6 di tornare indietro creando un danno all economia di questo Paese Certo molto facile fare propaganda rispetto a questi argomenti ma non era questo il tema che desideravo trattare perch si parla del clima a livello mondiale e del ruolo che l
289. to che non pu servire da guida alla posizione del Governo italiano SODANO RC SE Domando di parlare per dichiarazione di voto PRESIDENTE Ne ha facolt SODANO RC SE Signor Presidente accolgo l invito ad essere par ticolarmente sintetico per consentire all Aula di esprimere un voto sulle mozioni Il Gruppo Rifondazione Comunista Sinistra Europea voter a favore delle mozioni presentate dal centro sinistra Credo comunque che questo dibattito pur concludendosi con il voto sulle mozioni in realt oggi abbia avuto solo inizio Del resto anche l ultimo intervento del senatore Butti glione invita ad una riflessione sulle politiche del nostro Paese ed europee in tema di sviluppo economico di politica economica industriale ed ener getica Non credo che sia pi possibile scindere le due questioni I rapporti sono ormai eloquenti dopo anni in cui si tentato in ogni modo anche di occultare i dati scientifici Le difficolt ed i rischi che il pianeta corre sono tali che diventa necessario affrontare insieme le due questioni Ci non significa rinunciare all idea di sviluppo ma ci impone una riflessione su quale sviluppo portare avanti e su quali siano le priorit per l umanit in considerazione del fatto che non tra qualche era geologica o secolo ma tra qualche decennio potrebbe non esservi pi il pianeta su quale viviamo Anche rispetto alle discussioni svoltesi in questi giorni e ribadisco quanto ho gi
290. to al contribuente con tri buti anche molto pesanti specie sotto questo Governo Non perci tol lerabile vedere edifici pubblici tenuti a temperature tropicali d inverno o siberiane d estate oppure riscaldati anche durante i periodi di chiusura o mal coibentati con le finestre spalancate durante la stagione fredda o per incuria o perch sovrariscaldati La stessa cosa accade anche in estate quando anzich regolare meglio i condizionatori d aria vengono spalancate le finestre anche perch molti non sanno che il condizionamento migliora anche la qualit oltre alla temperatura dell aria Su questo la pubblica amministrazione dovrebbe anche dare il buon esempio a cominciare dalle scuole e dagli edifici delle principali istituzioni inclusa questa Sappiamo che su questo ci sono grandi margini di miglioramento Vanno anche introdotte norme che incoraggino una maggiore effi cienza nei condomini incentivando o concedendo maggiore libert ai sin goli Si sar fatto un grande passo avanti nel settore pubblico quando si mostrer e applicher la stessa cura che ogni famiglia responsabile pratica a casa propria tra l altro ampliando l uso dei termostati che in molti edi fici pubblici sembrano ancora sconosciuti Anche le piccole cose servono e siamo tutti chiamati come singoli cittadini a fare la nostra parte Ma come politici non dobbiamo dimen ticare le grandi dimensioni della questione e i suoi aspetti pi diffic
291. tori energetici forestali ed industriali potrebbero consentire una riduzione equivalente fino a 60 milioni di tonnellate di anidride carbonica l anno con un costo inferiore di oltre il 50 per cento rispetto a quello necessario per i programmi in ambito nazionale In questo modo si potrebbero otte nere due risultati promuovere i progetti di imprese italiane a livello inter nazionale soprattutto nelle economie emergenti come dimostra il pro gramma in Cina avviato dal precedente Governo e ridurre significativa mente i costi per le imprese italiane rifinanziare il Fondo istituito presso la Banca Mondiale al fine di promuovere i progetti di cooperazione Il mancato rifinanziamento del Fondo da parte dell attuale Governo compromette infatti la possibilit di sviluppare progetti e di acquisire crediti investire nelle energie rinnovabili ed incentivare le nuove tecnolo gie energetiche che daranno vantaggi all ambiente ma anche alla compe titivit delle imprese nazionali si cita a titolo di esempio la cogenera zione distribuita ad alta efficienza che consente di produrre energia ad alti livelli di efficienza circa il 90 per cento contro il 50 per cento delle centrali pi moderne e permette di recuperare i gas di scarico prodotti dalla combustione nei termovalorizzatori per produrre ulteriore energia tecnologia questa in cui l Italia all avanguardia le tecnologie dell idro geno la microcogenerazione diffusa la produzione d
292. torio promuovendo un maggiore impe gno per affrontare il dissesto idrogeologico e rafforzare la difesa del suolo favorire il rilancio del sistema dei parchi e delle aree protette nazionali definire una strategia nazionale in attuazione della Convenzione interna zionale sulla biodiversit rafforzare un programma d intervento sulle grandi aree urbane che rappresentano oggi una grande emergenza e su cui possibile avviare come abbiamo gi fatto un risanamento ed una riqualificazione pensiamo allo sviluppo della bioedilizia al risanamento delle periferie alla mobilit sostenibile e al risparmio energetico Nell ambito del Piano di azione per la sostenibilit ambientale con al suo interno impegni precisi per contrastare i cambiamenti climatici si apre una possibilit nuova per il nostro Paese di una crescita attenta e sosteni bile che pu produrre effetti per l ammodernamento del nostro sistema produttivo per la salvaguardia del nostro Paese e per l occupazione Ap plausi dal Gruppo IU Verdi Com Sui lavori del Senato BOCCIA Antonio Ulivo Domando di parlare PRESIDENTE Ne ha facolt BOCCIA Antonio Ulivo Signor Presidente vorrei dire in pre messa che questa mattina in Aula non si pu davvero stare fa freddo al cuni colleghi sono gi stati in infermeria ed da ieri che questa situazione rende impossibile stare in Aula PRESIDENTE Mi scusi senatore io qui vedo indicata la tempera tura di 22 gradi fo
293. tre una recente ed autorevole ricerca individua nell area del Mediterraneo e dell Europa Orientale la regione pi colpita dall au mento della temperatura globale i fenomeni di progressiva desertifica zione consiglierebbero l approntamento di politiche governative tese al contenimento degli sprechi di acqua e alla predisposizione di seri piani di incremento della presenza pubblica nella gestione del settore Seppure il Protocollo di Kyoto dovesse riuscire a dispiegare pienamente i suoi ef fetti il processo di accumulazione delle emissioni subirebbe un semplice differimento tale fenomeno rappresenta implicitamente la pi autorevole conferma della validit del richiamo europeo a realizzare un accordo glo bale sui fenomeni di mutazione climatica La debole azione posta in essere dal Governo precedente sulle politiche ambientali si sposa con la ripropo sizione da parte del senatore Matteoli della necessit di procedere all ac quisto di crediti di emissione rifuggendo da ogni necessario ed ormai in differibile investimento in termini di ricerca sulle nuove tecnologie pulite che guardi agli obiettivi di miglioramento dell efficienza energetica e di sviluppo delle fonti di energia rinnovabile La scarsa attenzione riservata all energia solare e alle biomasse in assenza di qualsiasi controllo sulla lunghezza della filiera l ambigua posizione assunta su un CIP6 che di fatto promuove la realizzazione di inceneritori il supporto offe
294. tro Lanzillotta di privatizzazione di servizi pubblici in settori quali i trasporti l energia le comunicazioni per il loro carattere di servizi alla collettivit POSSA FI I mutamenti climatici non sono un evento eccezionale nella storia del pianeta ma il riscaldamento globale in atto assume carat teristiche peculiari perch imputato all aumento delle emissioni di anidride carbonica nell atmosfera dovuto alla combustione di fonti energetiche Nonostante secondo autorevoli scienziati tale analisi non sia sufficiente mente provata gli effetti del mutamento climatico impongono l individua zione di politiche tese a riconsiderare le modalit di approvvigionamento energetico Al riguardo in parallelo alle azioni di promozione delle fonti rinnovabili e del risparmio energetico occorre adattare l attuale sistema alle mutate esigenze di approvvigionamento energetico La mozione di cui primo firmatario il senatore Matteoli si muove con decisione su que sta strada ed volta a calibrare il meccanismo dello scambio di quote di anidride carbonica che possibile immettere nell atmosfera tra i Paesi del l Unione che cos come formulato penalizza l Italia Tale questione as sume rilievo stante la necessit di sottostare agli obiettivi stabiliti nel Pro tocollo di Kyoto che l Italia pu rispettare solo ricorrendo al sistema del l emission trading di cui pertanto essenziale correggere le anomalie Applausi dal Gruppo FI
295. ttricit che voglio ricordarlo in questa sede costa al Paese e alle sue industrie il prezzo pi alto a livello europeo sia nel breve che nel lungo termine Le nuove centrali infatti non sono in grado di produrre energia elettrica a prezzi pi bassi e con minore impatto ambientale quindi il Piano non comporter comunque al cuna riduzione delle emissioni di CO Questo allontaner l Italia dagli obiettivi imposti dal Protocollo di Kyoto e far salire il conto a causa dei costi sostenuti dal Paese Inoltre affinch l Italia possa rispettare gli impegni prescritti dalla di rettiva comunitaria 77 2001 CE sulla promozione delle fonti rinnovabili e Senato della Repubblica 44 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 quelli connessi con il Protocollo di Kyoto occorre incentivare soluzioni tecnologiche avanzate ancorch commercialmente non competitive ridu cendo gli incentivi non efficaci Non so se il CIP6 sia da considerare fra questi ma credo comunque meriti una considerazione In realt per la futura applicazione del Protocollo di Kyoto e per la relativa distribuzione delle quote di emissione sar necessario far s che la direttiva europea sull emission trading trovi applicazione univoca in tutti i Paesi europei recuperando le distorsioni che stanno emergendo nei mer cati elettrici Il diritto di emettere deve trovare corrispondenza nel diritto a pro
296. uello stabilito anche se la Presidenza convoca periodicamente la Conferenza dei Capi gruppo per valutare la sussistenza di eventuali emergenze Provveder in fine a valutare i rilievi regolamentari del senatore Manzione e conferma la fiducia ai Vice Presidenti il cui operato ispirato come riconosciuto pe raltro da tutti i Gruppi parlamentari a senso di responsabilit e attenzione alle esigenze dell Assemblea CASTELLI LNP Richiama le norme regolamentari in materia di calendario dei lavori che ne assicurano il carattere definitivo qualora sia adottato all unanimit dalla Conferenza dei Capigruppo o in caso contra rio la rimessione all Assemblea sulle proposte di modifica Ripresa della discussione delle mozioni nn 65 testo 2 70 testo 2 75 e 76 sulla politica ambientale PRESIDENTE Dichiara aperta la discussione MATTEOLI AN Richiama i senatori della maggioranza in partico lare il senatore Sodano a non alzare i toni della polemica politica in or dine alla questione del CIP6 mantenendo il confronto nell ambito della di versit di valutazioni senza inutili e reciproche accuse in ordine alla di fesa di presunte lobbies Con riguardo infatti agli impianti non ancora en trati in funzione nei cui confronti si intendevano negare quei finanzia menti richiama semplicemente ad una valutazione degli oneri che altri menti peserebbero sui cittadini Peraltro se si ripercorrono le fasi della vi cenda dei CIP6 r
297. ulgaria e la Romania che hanno riaperto il dibattito della loro politica nucleare Mi riferisco al fatto di riaprire il dibattito tenendo pre sente che si gi svolto un referendum in cui il popolo italiano si di chiarato contrario Chiedo solo di essere un po realisti in quello che ci accingiamo a fare Il Gruppo della Lega Nord pertanto signor Presidente si asterr sulla mozione presentata dal senatore Ferrante voter a favore della mo zione a firma Matteoli e voter contro le mozioni dei senatori Sodano e De Petris BUTTIGLIONE UDC Domando di parlare per dichiarazione di voto PRESIDENTE Ne ha facolt BUTTIGLIONE UDC Signor Presidente intervengo con la mas sima brevit per anticipare che esprimeremo un voto favorevole sulle prime due mozioni ed un voto negativo sulle altre due Quali sono le ragioni Siamo consapevoli della drammaticit dei pro blemi ambientali di fronte a noi rifiutiamo un fondamentalismo ambien talista che non riconosce le componenti cicliche insite nei mutamenti cli matici alle quali certamente si aggiunge l intervento umano come fattore potenziante ma che non pu essere considerato l unico elemento del cam biamento climatico Non dimenticate che nel secolo XVII si verificata una miniglacia zione che ha mantenuto i propri effetti sino al secolo XIX e poi venuta progressivamente meno nel secolo XIV i sentieri attorno al Monte Rosa erano ampiamente trafficati prop
298. ulle limitate risorse finanziarie delle scuole superiori di Como 4 01349 risp Bastico vice ministro della pubblica istruzione CASSON sui numeri della criminalit in Veneto 4 01390 risp MINNITI vice ministro dell interno DE GREGORIO sull assunzione di nuovo personale nell amministrazione della difesa 4 00711 risp PARISI ministro della difesa DE PETRIS sulla crisi di un gruppo aziendale informatico 4 00444 risp RINALDI sot tosegretario di Stato per il lavoro e la previdenza sociale EUFEMI su una casa circondariale del Piemonte 4 00484 risp MASTELLA ministro della giustizia GIAMBRONE su una nomina al vertice della Croce rossa italiana 4 00495 risp Ga GLIONE sottosegretario di Stato per la salute GRAMAZIO sulla privatizzazione del patrimonio immobiliare pubblico 4 00623 risp FERRERO ministro della solidariet sociale IOVENE sulla morte di un italiano in un carcere thailandese 4 01365 risp DANIELI vice ministro degli affari esteri LIVI BACCI sulla concessione di nulla osta al lavoro a cittadini giapponesi 4 01293 risp DANIELI vice ministro degli affari esteri MALAN sulla concessione di visti ad una compagnia teatrale 4 01237 risp DANIELI vice ministro degli affari esteri PIANETTA sulle celebrazioni in onore di Giuseppe Garibaldi 4 00586 risp MazzonIs sottosegretario di Stato per i beni e le attivit culturali RUSSO SPENA sull assunzione di manutento
299. uro di gran parte dell umanit come negare che il tema dei trasporti il tema del l energia il tema dell informazione siano di interesse pubblico Quindi sarei perch la sinistra nel suo insieme e tutta l Unione correggessero que sta deriva liberalizzatrice in tema di servizi pubblici Applaudo e accolgo con favore la proposta presente nelle mozioni dell Unione relativa all indizione della Conferenza nazionale sull acqua Lo sforzo da sostenere grande Molto compete a questa sede legislativa ma ci sono un dibattito culturale una mobilitazione un coinvolgimento dei cittadini sulla gravit del problema rispetto al quale tutti siamo pur troppo inadeguati PRESIDENTE iscritto a parlare il senatore Possa Ne ha facolt POSSA FI Signor Presidente premetto subito di essere pienamente a favore della mozione che ha come primo firmatario il presidente Mat teoli nei confronti della quale vorrei fare alcune considerazioni riferite in particolare a tre suoi punti Inizio con alcune considerazioni di carattere generale Sul nostro pianeta in atto un cambiamento climatico caratterizzato dal progressivo innalzamento delle temperature dell atmosfera in termini di temperatura media al suolo con tutti i limiti che questo concetto di temperatura media presenta e sono gravi tale innalzamento stato nel se colo scorso di circa 0 6 gradi di cui 0 4 gradi avvenuti negli ultimi quattro decenni Senato della Repubbli
300. usione della microgenerazione dif fusa che a regime sarebbero in grado di ridurre le emissioni di CO di 10 milioni di tonnellate l anno e l idrogeno sembrano ormai chiari gli interventi necessari per centrare gli obiettivi di Kyoto e andare oltre e ci confermato dall avvio della loro realizzazione essi passano attraverso una minore dipendenza dai combustibili fossili per la produzione energetica trasporti pi puliti a questi due settori entro il 2020 sar imputato il 75 per cento delle emis sioni globali di CO2 aumento dell efficienza negli usi finali e risparmio energetico che potranno contribuire al 65 per cento della riduzione delle emissioni incentivazione delle fonti alternative stop alla deforestazione ed interventi di forestazione pur avendo strumenti e risorse economiche a disposizione occorre tenere in considerazione gli ostacoli rappresentati dalla riluttanza di alcuni paesi ad impegnarsi e dagli interessi consolidati di alcuni settori produt tivi indispensabile che il settore dell industria valuti l importanza del Protocollo di Kyoto che pu rappresentare una grande occasione per ren Senato della Repubblica 83 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 dere concreta la visione dell ambiente come occasione di sviluppo al fine di diventare maggiormente competitive sui mercati globali secondo alcuni studi se l Italia per rispettare
301. utilizzati nel l industria zootecnica impegna il Governo a predisporre misure adeguate per affrontare la seconda fase previ sta dal Protocollo di Kyoto nel periodo 2008 2012 attraverso politiche e misure pi incisive da attivare anche in ambito internazionale per affron tare i cambiamenti climatici secondo i principi di precauzione e di respon sabilit comune e per rispettare gli obblighi e gli obiettivi assunti in sede di Unione europea ad avviare in sede comunitaria una riflessione sull incisivit del meccanismo della compravendita di titoli di emissioni e ad avviare le ade guate iniziative volte alla nascita di un mercato interno di titoli di emis sione che sia monitorabile efficace e concreto anche attraverso forme di controllo sull origine delle emissioni verificando altres quali tra i com parti ad alto impatto ambientale come ad esempio trasporti produzione energetica produzione industriale energivora incidano maggiormente sul contesto complessivo di emissioni nazionali ad avviare di concerto con gli organi istituzionalmente preposti una verifica dello scarto tuttora esistente tra potenza installata complessi vamente in Italia pari pi di 75000 MWe e una potenza effettivamente di sponibile inferiore ai 50000 MWe segno di una inaccettabile obsolescenza del sistema anche in riferimento alla rete elettrica nonch ad supportare lo sviluppo di isole energetiche e bacini energetici territoriali alimentati da impi
302. uzione L unica via intrapresa dal precedente Governo e che l ex ministro Matteoli intende riproporre oggi nella sua mozione per ridurre le emis Senato della Repubblica 13 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 sioni stata quella di comprare crediti di emissione invece che di inve stire nell efficienza nel risparmio e nelle nuove tecnologie pulite Com prare crediti significa o comprare da chi non materialmente in grado di inquinare o comprare innovazione e le relative tecnologie da Paesi con elevati livelli di efficienza assumendo cos soltanto i costi degli im pegni assunti con Kyoto e non le opportunit La vera sfida del Protocollo di Kyoto infatti nel senso di intenderlo come una spinta all investi mento nella ricerca e nelle nuove tecnologie pulite che hanno risvolti im portanti su scala mondiale e che permettono notevoli margini di efficienza energetica e di risparmio Se la comunit umana continua a consumare combustibili fossili per generare energia oltre ad accrescere le emissioni accelerando gli effetti negativi del cambiamento climatico porter all esaurimento delle fonti tradizionali di energia La disponibilit di carbone petrolio e gas infatti limitata e secondo alcuni studi si aggirerebbe intorno ai 30 40 anni il ter mine per l esaurimento Questo vuol dire che presto se non noi i nostri figli si ritroveranno su un pian
303. uzione e del consumo di energia elettrica Senato della Repubblica 96 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA ALLEGATO A 15 marzo 2007 il vigente meccanismo del mercato dei titoli di emissione deter mina il trasferimento di risorse da interventi concreti a interventi poco monitorabili e di scarso impatto sulla vita concreta delle popolazioni sono state approvate in sede di legge finanziaria per il 2007 misure volte ad incentivare l utilizzo delle fonti rinnovabili pulite e tale impor tante inversione di tendenza deve trovare collocazione in un vero Piano per le energie rinnovabili che consenta un forte impegno sul fotovoltaico sul solare e sulla ricerca applicata alle energie rinnovabili e sullo sviluppo delle agroenergie incentrato su politiche di filiera corta e sul protagonismo diretto degli imprenditori agricoli sempre nell ambito della legge 27 dicembre 2006 n 296 sono stati approvati rilevanti interventi volti a rafforzare il tema strategico dell effi cienza e del risparmio energetico tra cui interventi per la sostituzione di elettrodomestici e apparecchiature industriali e per favorire ristrutturazioni edilizie che abbiano come prioritario obiettivo la riduzione dei consumi ed inoltre stato istituito un fondo rotativo per il finanziamento delle misure finalizzate all attuazione del Protocollo di Kyoto alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici il sistema di incent
304. va ai fanghi di depurazione La direttiva impone controlli di qualit sui fanghi di depurazione utilizzati in agricoltura ed in troduce un sistema di conservazione delle informazioni nello specifico la direttiva comunitaria impone a tutti gli Stati membri di presentare alla Commissione ogni tre anni le informazioni specifiche sull impiego dei fanghi di depurazione nonch in quale quantit e con quali concentrazioni di metalli pesanti e sostanze antropiche e sulla qualit del terreno rice vente tali carichi in Italia ci si basa sul MUD Modello Unico Dichiarazione Am bientale compilato facoltativamente senza alcuna garanzia sulla veridicit delle cifre dichiarate ragion per cui la stessa ARPA e lo stesso Osserva torio provinciale dei rifiuti sono in difficolt nell elaborare corretta mente i dati in loro possesso a questo si aggiunge un atteggiamento lassista da parte delle am ministrazioni di centro sinistra nei controlli di loro competenza valutato che il diritto alla salute un principio costituzionale che deve trovare concreta applicazione nella quotidianit con un impegno preciso di ogni istituzione nell ambito delle proprie competenze la cittadinanza ha diritto a venire a conoscenza dei dati ufficiali sia per quanto riguarda la gestione dei rifiuti speciali sia in merito all in cidenza dell inquinamento sullo stato di salute dai dati provenienti dall archivio della Provincia di Reggio Emilia
305. ve 1 80 per cento della popolazione accede solo al 20 per cento delle risorse un aumento dei consumi pu generare benessere ma anche forti sperequazioni e conflittualit Occorre pertanto procedere in modo risoluto coinvolgendo il maggior numero di attori sul piano in ternazionale Il Protocollo di Kyoto e gli impegni della Commissione eu ropea sul fronte energetico e della riduzione delle emissioni costituiscono segnali positivi importanti ma occorre andare oltre Dopo cinque anni di governo del centrodestra che se si escludono poche voci individuali si mostrato scarsamente sensibile nei confronti di una seria politica ambien talista i Verdi sentono pienamente la responsabilit politica di stimolare l Esecutivo Prodi per una politica ambientale di largo respiro che per metta all Italia di adempiere agli obblighi assunti in sede internazionale Emblematica in tal senso sar la soluzione che verr trovata al sistema di incentivi per le fonti rinnovabili affinch non sia pi possibile come richiesto dall Unione europea che la maggior parte delle risorse sia desti nata a fonti assimilabili quali i termovalorizzatori che hanno un alto im patto inquinante Applausi dal Gruppo IU Verdi Com STEFANI LNP L allarme lanciato da vasti settori della comunit scientifica internazionale sui mutamenti climatici in atto seppure non con diviso in modo unanime impone agli attori politici di assumere decisioni tempestive per contr
306. vicenda di persona in proposito ha no tato la diligenza e lo spirito umanitario i funzionari della Questura di Lecce dell Unit di crisi del Ministero degli affari esteri e dell Amba sciata italiana in Messico non si pu constatare lo stesso per le compe tenti istituzioni messicane l interrogante chiede di sapere se non si ritenga opportuno interve nire con urgenza per accertare cosa sia realmente accaduto al cittadino leccese anche al fine di giustizia e per evitare che fatti del genere non pos sano ripetersi 4 01549 GIAMBRONE Ai Ministri dell universit e della ricerca dell eco nomia e delle finanze e per le riforme e le innovazioni nella pubblica am ministrazione Premesso che la legge finanziaria per il 2007 legge 27 dicembre 2006 n 296 art 1 in numerosi commi e in particolare nel comma 519 promuove una generale politica di stabilizzazione del precariato avviando percorsi grazie ai quali il personale della pubblica amministrazione potr trasfor mare il proprio rapporto di lavoro prevedendo inoltre che lo stesso nelle more del processo di stabilizzazione debba essere prorogato tale indirizzo viene gi applicato da numerose amministrazioni le quali a partire dal Regolamento di cui si dotato il Ministero per i beni e le attivit culturali gi in data 11 gennaio 2007 per definire le mo dalit ed i criteri del percorso di stabilizzazione hanno avviato le proce dure previste dal comm
307. ziale dal conteg gio matematico delle schede bianche e nulle MALAN FI Questo inaccettabile Non vero LUSI Ulivo Vista la precisazione del collega Malan invito tutti i colleghi ad andare a vedere i conteggi effettuati fino alla settimana scorsa e a verificare se c un segno pi o un segno meno Questo per dovere di correttezza Commenti del senatore Malan BOCCIA Antonio Ulivo Domando di parlare PRESIDENTE Ne ha facolt BOCCIA Antonio Ulivo Signor Presidente poich non vedo il pre sidente Nania nella mia qualit di vice presidente della Giunta delle ele zioni avverto l esigenza di segnalare che nei lavori dei seggi vige una re gola di riservatezza se non di segretezza La Giunta per le elezioni nella stragrande maggioranza dei suoi com ponenti ha preso atto che non risultavano anomalie rilevanti dall esame delle schede bianche nulle e contestate fino ad oggi effettuato e ha deciso di sospendere per un attimo alla percentuale del 25 per cento l esame delle schede bianche nulle e contestate e di avviare secondo una delibera Senato della Repubblica 3 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 che gi precedentemente era stata assunta l esame delle schede valide Abbiamo gi provveduto attraverso i nostri Uffici a richiedere ai tribunali competenti l invio dei plichi e quindi quanto prima cominceremo l esame delle sch
308. zione aggiungere le seguenti considerevole delle emissioni di CO con una at tiva presenza di imprese italiane eliminando tutto il periodo successivo a pagina 9 al secondo paragrafo dopo le parole rifinanziare il Fondo istituito presso la Banca Mondiale al fine di promuovere i progetti di coo perazione cancellare quelle che seguono fino al punto e virgola Vorrei ricordare al senatore Matteoli che il comma 1125 della legge finanziaria ha destinato al Fondo per lo sviluppo sostenibile 25 milioni di euro annui e che all interno di quello stesso Fondo si prevede il finanzia mento di progetti internazionali per la cooperazione ambientale sosteni bile Vorrei ricordare inoltre che il Ministero dell economia sta attual Senato della Repubblica 59 XV LEGISLATURA 125 Seduta antimerid ASSEMBLEA RESOCONTO STENOGRAFICO 15 marzo 2007 mente predisponendo il provvedimento legislativo per autorizzare il contri buto italiano essendo l Italia Paese donatore al Fondo globale per l am biente il Fondo multilaterale amministrato appunto dalla Banca mondiale Infine nel capoverso successivo il periodo si dovrebbe fermare al punto e virgola posto dopo le parole ma anche alla competitivit delle imprese nazionali Nell ultimo capoverso poi si sottolinea l opportunit di un intervento dello scorporo degli investimenti per l attuazione del Pro tocollo di Kyoto dal Patto di stabilit Naturalmen
309. zioni 1 00065 testo 2 1 00070 testo 2 1 00075 e 1 00076 sulla politica ambientale Approvazione delle mozioni 1 00065 testo 3 1 00070 testo 3 1 00075 testo 2 e 1 00076 FERRANTE Ulivo LL 5 SUL RILASCIO DEI DUE ITALIANI RA PITI NEL DELTA DEL NIGER PRESIDENTE o LL 8 CIECANTI UDC zarr ernog aeris eaaa i 8 MOZIONI Ripresa della discussione delle mozioni 1 00065 testo 2 1 00070 testo 2 1 00075 e 1 00076 MUGNAI AN nany ep tui a iaa nan aE 8 SopANO RC SE Li 11 De Perris IU Verdi Com 15 SUI LAVORI DEL SENATO PRESIDENTE Pag 20 21 22 e passim Boccia Antonio Ulivo 20 21 CASTELLI LNP sari pela ae la 23 MOZIONI Ripresa della discussione delle mozioni 1 00065 testo 2 1 00070 testo 2 1 00075 e 1 00076 PRESIDENTE LL 23 25 27 e passim MATTEOLI AN 23 59 Rossi Fernando Misto Consum 25 gt POSSA FI sario ona et 27 MOLINARI Aut LL 32 BATTAGLIA Antonio AN 33 Donati IU Verdi Com 36 39 STEFANI LNP LL 42 62 Lee UDC A Miele ia 44 ALFONZI RC SE LL 47 STRACQUADANIO DC PRI IND MPA 50 60 BANTI Ulivo 52 GIARETTA sottosegretario di Stato per lo svi luppo economico LL 55 De PETRIs IU Verdi Com 61 BUTTIGLIONE UDC LL 63 SODANO RC SE LL 64 MUGNAI AN LL 64 65 MALAN FI css o a 65 RONCHI Ulivo 68 BarBato Misto Pop Udeur

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