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TRUCKNOLOGY® GENERATION L e M (TGL/TGM)

1. o0 n Gkr SH l T z t I A I I I E a pii I WIN ID b w Formula 11 Momento complessivo di una gru di carico g S Ge a G b Mx S 1 000 Dove Distanza del baricentro della gru dal centro del montante in metri m con braccio completamente esteso Distanza del massimo carico utile dal centro del montante in m con braccio completamente esteso Carico sollevato dalla gru in kg Peso della gru di carico in kg Momento complessivo in kNm Fattore d urto secondo le indicazioni del costruttore della gru dipendente dal controllo della gru sempre 1 accelerazione di gravit 9 81 m s7 T Kr uz Il TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 103 JU Il numero dei piedi di appoggio stabilizzatori due o quattro la loro posizione e la loro distanza devono essere determinati dal costruttore della gru in base al calcolo della stabilit e al carico del veicolo Per motivi tecnici MAN pu richiedere una stabilizzazione a quattro piedi Durante il funzionamento della gru gli stabilizzatori devono sempre essere fatti fuoriuscire fino a toccare il terreno Devono essere posizionati appositamente sia durante il carico che durante lo scarico Se presente si deve bloccare la compensazione idraulica tra gli stabilizzatori Il costruttore deve ugualmente indicare una zavorra eventualmente necessaria per la stabilit
2. N INAT pima TAAT fissaggio con bulloni a gambo pieno M16 qualit min 10 9 gioco foro bullone 0 3 sec DIN 18800 piastre di contenimento anteriori nella zona dei supporti del miscelatore 6 Impianto elettrico elettronico cavi 6 1 Informazioni generali IIl capitolo 6 Impianto elettrico impianto elettronico cavi non in grado di rispondere in modo completo a tutte le domande relative all impianto elettrico di bordo dei moderni veicoli industriali Per ulteriori informazioni sui singoli sistemi fare riferimento alle relative istruzioni di riparazione reperibili presso il servizio parti di ricambio Gli impianti elettrici ed elettronici e i cavi montati nei veicoli industriali soddisfano le norme e direttive nazionali ed europee vigenti che devono essere rispettate come requisito minimo Le norme MAN spesso superano ampiamente i requisiti minimi delle norme nazionali e internazionali Per questo molti sistemi elettronici hanno subito adattamenti e ampliamenti delle funzioni In alcuni casi per motivi di qualit o sicurezza MAN prevede l applicazione delle norme MAN in questi casi nelle rispettive sezioni si trovano le relative descrizioni Gli allestitori possono consultare le norme MAN sul sito di MAN www normen man nutzfahrzeuge de Non viene effettuato sul sito un servizio automatico di aggiornamento e sostituzione delle norme 6 2 Disposizione dei cavi cavo di massa Hanno valore i principi per l
3. SK Prolungamento del telaio I fasci cavi CAN non possono mai essere tagliati e allungati Per l allungamento del telaio MAN offre fasci cavi predisposti per luci posteriori luci posteriori supplementari prese rimorchio luci di ingombro laterali side marker e cavi ABS Per una descrizione dettagliata della procedura vedere il manuale Interfacce TG Le traverse nella zona di guida dell assale posteriore ad es tra i supporti delle molle posteriori devono essere lasciate nella posizione originaria Deve essere prevista una traversa telaio supplementare se la distanza delle traverse maggiore di 1 200 mm consentita una tolleranza di 100 mm Nel telaio di serie la barra paraincastro posteriore ha contemporaneamente anche la funzione di ultima traversa telaio non per N48 La traversa terminale posteriore tra i longheroni telaio non presente se non viene ordinato un allestimento per il traino di un rimorchio vedere figura 17 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 35 Figura 17 Estremit del telaio senza traversa terminale posteriore ESC 692 possibile realizzare allungamenti o accorciamenti dello sbalzo del telaio senza la traversa terminale posteriore attenendosi alle prescrizioni qui descritte ad es distanza delle traverse lunghezza dello sbalzo utilizzando la barra paraincastro MAN Una traversa terminale posteriore necessaria per Traino di rimorchio anche co
4. Gamma Nu m fo assi Formula GG senza con Carichi di coda particolari es assi veicolo SDAH ZAA SDAH ZAA gru sponda di carico TGL Due assi 4x2 7 5t 12t 25 30 30 4x2 4x4 12t 15t 25 30 30 Due assi TGM 4x2 4x4 18t 25 25 30 Pi di due assi 6x2 4 6x4 26t 20 25 25 veicoli a tre assi con asse sollevabile devono essere considerati a due assi quando il sollevatore azionato In questa condizione viene considerato il valore pi alto del carico minimo sull assale anteriore per gli autotelai a due assi 2 in caso di asse trainato posteriore sterzante solo per veicoli che vengono caricati e scaricati del carico utile In caso di carichi combinati in coda come per esempio rimorchio ad asse centrale con gru di carico vale il valore di carico minimo sull asse anteriore pi alto I valori includono eventuali carichi posteriori supplementari come ad esempio Carichi verticali esercitati dal rimorchio ad asse centrale Gru di carico sulla coda del veicolo Sponde di carico Carrello elevatore trasportabile 3 3 Ruote circonferenza di rotolamento possibile montare pneumatici di dimensioni diverse tra l assale i anteriore i e quello i posteriore i su veicoli a trazione integrale solo se la differenza delle circonferenze di rotolamento degli pneumatici utilizzati non supera il 2 Il riferimento per il calcolo sempre la gomma pi piccola al denominatore va il pneu
5. Effetti di alte temperature Fare attenzione agli accumuli di calore nelle aree incapsulate Le tubazioni non devono essere in contatto con lamiere isolanti distanza minima dalle lamiere isolanti 100 mm dalla marmitta di scarico gt 200 mm Le tubazioni metalliche sono state sottoposte ad incrudimento e non devono essere n piegate n montate in modo che possano deformarsi durante il servizio Qualora gruppi componenti sono montati supportati in modo che ci sia del movimento tra di loro nel passaggio delle tubazioni bisogna osservare i seguenti principi La tubazione deve poter seguire liberamente il movimento del gruppo Si deve quindi prevedere un gioco sufficiente con le parti mobili fasi di molleggio sterzata ribaltamento cabina Non ammesso l allungamento elastico dei tubi Il punto iniziale e finale del movimento deve essere definito con precisione come punto di sollecitazione fisso Il tubo PA deve essere teso e fissato in questo punto con una fascia stringitubo possibilmente larga o con una fascetta adattata al diametro del tubo Se nello stesso punto di passaggio si devono posare tubi in PA e tubi ondulati sistemare prima il tubo in PA pi rigido Successivamente fissare il tubo ondulato pi duttile al tubo in PA A condizione che si osservi un adeguata distanza tra i punti di sollecitazione le tubazioni sono in grado di sopportare movimenti trasversali al senso di posa formula empirica
6. 260 92 AG 168kg Nella prassi pi che sufficiente arrotondare il peso al chilogrammo superiore o inferiore Prestare attenzione al segno matematico che precede Vale pertanto la seguente convenzione Dimensioni tutte le distanze dei gruppi A MONTE del centro tecnico dell asse anteriore hanno il segno tutte le distanze dei gruppi A VALLE del centro tecnico dell asse hanno il segno Pesi tutti i pesi dei gruppi che GRAVANO sul veicolo hanno il segno tutti i pesi dei gruppi che RIDUCONO il carico sul veicolo hanno il segno Esempio Piastra per spazzaneve Peso AG 120 kg Distanza dal centro del primo asse a 1 600 mm Passo tecnico l 4 500 mm Si cerca la ripartizione del peso sull asse anteriore e posteriore Asse posteriore AG a 120 e 1600 AG l 4500 AG 43 kg chili riduzione del carico sull asse posteriore Asse anteriore AG AG AG 120 43 AG 163kg chili aumento del carico sull asse anteriore Nella tabella che segue riportato un esempio di calcolo completo del carico sugli assi Nell esempio sono messe a confronto due varianti variante 1 con braccio della gru di carico chiuso variante 2 con braccio della gru di carico esteso vedi tabella 37 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 154 Tabella 37 Esempio di calcolo del carico gravante sugli assi CALCOLO DEL CARICO GRAVANTE SUGLI ASSI MAN Truck amp Bus AG casella
7. TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 121 Figura 75 Posizioni di montaggio delle antenne ESC 560 Sezione montaggio antenna GSM e GPS sul tetto di lamiera Sezione Y 0 tetto di lamiera Coppia di serraggio 6 Nm Resistenza di contatto f Position 3 Rappresentazione schematica tetti di lamiera Position 2 o 81 28240 0151 Coppia di serraggio 6 Nm Resistenza di contatto s10 Rappresentazione 3 schematica tetti alti S e 47 xN NS jl D f Pa Sezione Y 0 tetto alto P P a N 81 28240 0149 Coppia di serraggio 6 Nm Resistenza di contatto lt 10 i __ r 81 28240 0149 i m asl Coppia di serraggio 6 Nm Resistenza di contatto rd lt 10 1 t h Denominazione Codice Posizione Antenna v elenco parti impianto elettrico Montaggio antenna 81 28200 8365 Pos 1 Antenna radio Montaggio antenna 81 28200 8367 Pos 1 Antenna radio GSM tipo D e E Montaggio antenna 81 28200 8369 Pos 1 Antenna radio GSM tipo D e E GPS Montaggio antenna radio guida sin 81 28200 8370 Pos 2 Antenna radio CB Montaggio antenna radio guida des 81 28200 8371 Pos 3 Montaggio antenna radio guida sin 81 28200 8372 Pos 2 Antenna per radiomobile ad accesso collettivo Montaggio antenna radio guida des 81 28200 8373 Pos 3 Montaggio antenna radio guida sin 81 28200 8374 Pos 2 Antenna radio banda 2m Montaggio antenna radi
8. N01 7 xxx 4x2 BB Balestra Balestra Passo Sbalzo Sbalzo N Carico Controtelaio Tipo di per ciascun lato telaio gt Inizio da telaio di max profilato utile minimo collegamento Foro viti Lunghezza centro serie veicolo telaio della 12 0 2 saldatura 1 Asse lt sponda KN 3 300 1 775 lt 1 950 35 lt 20 0 U 100 50 5 w 3 900 2 125 lt 2 300 35 lt 15 0 U 100 50 5 w 20 0 U 140 60 6 w U 100 50 5 s 20 700 2 250 4 200 2 325 lt 2 500 35 lt 10 0 U 100 50 5 w 15 0 U 140 60 6 w U 100 50 5 s 16 550 2 400 20 0 U 160 70 7 w U 100 50 5 s 20 700 2 400 4 500 2 475 lt 2 700 36 lt 10 0 U 100 50 5 w 15 0 U 140 60 6 w U 100 50 5 s 20 550 2 600 20 0 U 180 70 7 w U 100 50 5 s 24 650 2 600 4 850 2 475 lt 2 900 36 lt 7 5 U 120 60 6 w U 100 50 5 s 12 400 2 800 10 0 U 160 60 6 w U 100 50 5 s 14 450 2 800 15 0 U 100 50 5 s 18 650 2 800 20 0 U 100 50 5 s 22 800 2 800 Dimensioni in mm carichi in KN TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 85 Tabella 20 N11 Controtelaio e tipo di montaggio con sponda di carico TGL 7 xxx 4x2 BL Tipo di collegamento w cedevole s rigido N11 7 xxx 4x2 BL Balestra Pneumatico Passo Sbalzo Sbalzo N Carico Controtelaio Tipo di per ciascun lato telaio Inizio da telaio di max profilato utile minimo collegamento Foro viti Lunghezza centro serie veicolo telaio della 12 0 2
9. Tabella 2 Configurazioni ruote TGL TGM 4x2 Veicolo a due assi con un asse motore 4x4 Veicolo a due assi con due assi motori trazione integrale 6x2 4 Veicolo a tre assi con asse posteriore aggiunto sterzante 6x4 Veicolo a tre assi con due assi posteriori motori e non sterzanti TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 12 2 1 4 Suffisso Il suffisso della descrizione del veicolo definisce il tipo di sospensione differenzia i trattori per semirimorchio dagli autocarri e indica caratteristiche speciali del prodotto TGL 8 210 4x2 BL Suffisso Tabella 3 Tipo di sospensione su TGL TGM BB Molla a balestra sull asse anteriore molla a balestra su assale i posteriore i BL Molla a balestra sull asse anteriore sospensione pneumatica su assale i posteriore i LL Sospensione pneumatica su assale i anteriore i e posteriore i trattori per semirimorchi per TGL e TGM trasformazione da autocarro a trattore per semirimorchio attraverso MAN su richiesta sono contrassegnati con l aggiunta di una S Gli autocarri non hanno un contrassegno specifico Le speciali caratteristiche costruttive di prodotto vengono aggiunte separatamente mediante un trattino alla prima parte del suffisso Esempio di caratteristiche speciali del prodotto TGM 18 xxx 4x4 BL FW FW FW telaio per Vigili del Fuoco con trazione integrale e minore altezza omologato esclusivamente
10. Anche la rigidit torsionale dell intera struttura telaio ha influenza sulla stabilit Si deve tenere conto del fatto che un elevata rigidit torsionale della struttura telaio riduce il comfort di marcia e l adattabilit ai percorsi fuoristrada del veicolo Il fissaggio corretto della gru al telaio ausiliario compito dell allestitore o del costruttore della gru La struttura del veicolo deve essere in grado di sostenere le forze che si sviluppano durante il funzionamento e i relativi coefficienti di sicurezza Le squadrette di fissaggio pianale fornite in fabbrica non sono adatte a tale scopo Si deve evitare un carico elevato non consentito sugli assi Durante il funzionamento della gru il carico massimo consentito su ciascun asse non deve superare il doppio del carico tecnicamente consentito sull asse Rispettare i fattori d urto del costruttore della gru vede re la formula 11 Durante la marcia non si devono superare i carichi ammessi sugli assi quindi necessario il calcolo del carico sugli assi in base all utilizzo specifico Non consentito il montaggio asimmetrico della gru se questo comporta carichi non uniformi sulle ruote fra destra e sinistra differenza di carico sulle ruote di uno stesso asse consentita lt 5 vedere anche il capitolo 3 1 L allestitore deve garantire un adeguata compensazione Si deve limitare il campo di rotazione di una gru di carico quando questo richiesto dai carichi ammessi sugli assi o dalla
11. Nel programma di vendita MAN dispone di telai gi predisposti per la sovrastruttura di un autobetoniera Nei documenti di vendita questi telai sono riconoscibili dall aggiunta di TM che sta per autobetoniera requisiti necessari del telaio sono pertanto parte della fornitura Gli autotelai per autobetoniera sono dotati di stabilizzatori su entrambi gli assi posteriori per ridurre il rollio e di sospensioni adatte all impiego L azionamento dell autobetoniera avviene generalmente mediante la presa di forza sul motore presa di forza lato volano Per ulteriori informazioni sulla presa di forza consultare il fascicolo separato Prese di forza In caso di montaggio su altri autotelai es autoteali per ribaltabili da prevedere che la dotazione di sospensioni e stabilizzatori degli assi e la disposizione delle piastre di contenimento del controtelaio della sovrastruttura siano uguali a quelli di un autotelaio per autobetoniera La disposizione delle piastre di fissaggio per un ribaltabile o gli angolari di fissaggio per un cassone fisso non sono adatti per un autobetoniera La figura 73 mostra un esempio di disposizione delle piastre di contenimento per fissaggio rigido a sforzi di taglio che si trovano in un autotelaio per autobetoniera La sovrastruttura fissata in modo rigido agli sforzi di taglio per quasi tutta la lunghezza ad eccezione dell estremit anteriore del telaio ausiliario davanti ai supporti del tamburo
12. TGM 18 xxx 4x2 BB Tipo di collegamento w cedevole s rigido N08 18 xxx 4x2 BB Balestra Balestra Passo Sbalzo Sbalzo N Carico Controtelaio Tipo di per ciascun lato telaio Inizio da telaio di max profilato utile della minimo collegamento Foro viti Lunghezza centro serie veicolo telaio sponda 14 02 sin 1 Asse lt lt 5 775 lt 2 350 39 250 controtelaio non necessario 6 175 lt 2 550 89 lt 20 0 controtelaio non necessario 30 0 U 100 50 5 w Dimensioni in mm carichi in KN Tabella 28 Telaio ausiliario per N18 N28 e tipo di montaggio per sponda di carico TGM 18 xxx 4x2 BL TGM 18 xxx 4x2 L Tipo di collegamento w cedevole s rigido N18 18 xxx 4x2 BL Balestra Pneumatico N28 18 xxx 4x2 LL Pneumatico Pneumatico Passo Sbalzo Sbalzo N Carico Controtelaio Tipo di per ciascun lato telaio gt Inizio da telaio di max profilato utile della minimo collegamento Foro viti Lunghezza centro serie veicolo telaio LE 14 0 2 saldatura 1 Asse lt lt 5 075 lt 2 675 lt 2 000 39 lt 30 0 controtelaio non necessario 5 425 2 875 lt 2 200 39 lt 20 0 controtelaio non necessario 30 0 U 100 50 5 w 5 775 3 075 lt 2 350 39 lt 20 0 controtelaio non necessario 30 0 U 140 60 6 w U 100 50 5 S 14 650 3 350 6 175 3 275 lt 2 550 39 lt 1
13. a arctan 100 100 Formula 31 Resistenza aerodinamica F 0 6 ec A tv Dove FR resistenza al rotolamento in N f coefficiente di resistenza vedere tabella 35 G peso complessivo della combinazione in kg a angolo di pendenza in Fs resistenza dovuta alla pendenza della strada in N p pendenza in Fi resistenza aerodinamica in N Cw coefficiente di resistenza aerodinamica A superficie frontale del veicolo in m v velocit in m s Esempio trattore per semirimorchio velocit pendenza superficie frontale del veicolo coefficiente di resistenza al rotolamento su fondo in asfalto in buono stato Si deve rilevare la differenza tra Versione con spoiler C 0 6 Versione senza spoile c y 1 0 Soluzione Calcolo ausiliario 1 conversione della velocit di marcia da km h in m s v 22 22 ms Calcolo ausiliario 2 conversione della pendenza da valore in gradi 3 arctan arctan 0 03 100 Q Il 1 72 Q Il 40 000 kg 80 km h 3 7 m 0 007 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 149 1 Calcolo della resistenza al rotolamento Fr 9 81 0 007 40000 cos 1 72 F 2746N R 2 Calcolo della resistenza dovuta alla pendenza della strada F 9 8140000 sin 1 72 S F 11778N S 3 Calcolo della resistenza aerodinamica F con spoiler F 0 6 0 6 7 22 222 L1 F 1244 N
14. asse l intero veicolo come controll 3 7 Lavori di controllo regolazione e lavori finali prima e dopo il montaggio della sovrastruttura Su TGL TGM non controllare regolare Regolazione ALB ripartitore di frenata nessun intervento necessario dopo il montaggio della sovrastruttura Lavori di controllo regolazione che deve eseguire l allestitore prima o dopo il montaggio della sovrastruttura Prima del montaggio dell allestimento deve essere montato sul tetto cabina lo spoiler fornito dalla MAN con il veicolo e fissato provvisoriamente al telaio In caso di autotelai con molle ad aria la sospensione pneumatica deve essere bloccata con ceppi di legno in condizione sollevata Prima della regolazione dei proiettori e prima di iniziare a viaggiare si devono rimuovere i ceppi di legno La regolazione di altezza dell asse posteriore pu essere attivata solo a partire da un carico sull asse posteriore ad es attraverso la sovrastruttura 2 500 kg Regolazione di base dei fari vedere anche sezione 6 6 di questo manuale Controllare lo stato di carica della batteria in base al calendario di carica e segnare il controllo sulla scheda di carica della batteria vedere anche il capitolo 6 Impianto elettrico impianto elettronico cavi Tarare sempre il tachigrafo digitale DTCO dopo l allestimento e inserire i dati della targa automobilistica e del paese di immatricolazione Per i nuovi tachigrafi da aprile 2011 possib
15. con Chiudere l interruttore principale della batteria interruttore meccanico o escludere l interruttore elettrico principale della batteria sull elettromagnete scollegare i cavi e collegarli l uno con altro Fissare la pinza di massa dell apparecchiatura di saldatura al punto di saldatura assicurandosi che vi sia buona conducibilit vedere sopra Per saldare insieme due elementi collegarli tra loro in modo da garantire buona conducibilit elettrica ad es collegare i due componenti alla pinza di massa Non necessario scollegare i gruppi elettronici se si rispetta fedelmente la procedura di cui sopra TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 34 4 4 2 Modifica dello sbalzo telaio Se lo sbalzo posteriore viene modificato il baricentro del carico utile e della sovrastruttura si sposta e in questo modo si modificano i carichi sugli assali Solo un calcolo dei carichi sugli assali pu stabilire se si rimane nei limiti consentiti Il calcolo quindi indispensabile e deve essere effettuato prima di iniziare i lavori L allungamento dello sbalzo del telaio consentito solo se si utilizza lo stesso materiale del telaio originale S420MC QStE420TM o con profilo del telaio 40 modello N48 S500MC QStE500TM vedere anche il capitolo 4 1 L allungamento effettuato aggiungendo pi spezzoni non consentito Figura 16 Allungamento dello sbalzo del telaio ESC 693 Prolungamento del telaio
16. contatto lineare tra cilindro e piano La figura 58 riporta una deformazione amplificata di due profili a U che poggiano uno sull altro Nel capitolo 9 Calcoli riportato un esempio di calcolo TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 97 Figura 58 Deformazione di due profili a U ESC 120 Linea di contatto Controtelaio Rappresentazione esagerata del contatto di due profilati ad U Telaio Nel caso delle sovrastrutture senza telaio ausiliario non sono da escludere problemi di vibrazioni MAN non in grado di rilasciare alcuna dichiarazione sul comportamento vibrazionale dei veicoli con sovrastruttura senza telaio ausiliario perch questo dipende dalla sovrastruttura stessa In caso di vibrazioni eccessive necessario eliminarne la causa ed eventualmente montare successivamente un telaio ausiliario Anche nelle sovrastrutture senza telaio ausiliario deve essere garantito l accesso a bocchettoni di riempimento per carburante e altri materiali di esercizio nonch a tutti gli altri componenti del telaio ad es sollevatore ruota di scorta alloggiamento bat teria La libert di movimento dei componenti mobili rispetto alla sovrastruttura non deve essere compromessa 5 4 6 Sovrastruttura a carrello girevole La sovrastruttura a carrello girevole paragonabile ad una ralla necessita sempre di un telaio ausiliario Il posizionamento del centro di rotazione della sovrastruttura a carrello girevole dietro il ce
17. L1 4 Calcolo della resistenza aerodinamica F senza spoiler F 0 6 1 7 22 222 L2 F 2074 N L2 5 Resistenza complessiva F s CON spoiler F SR ges1 F ges1 2746 11778 1244 F ges1 15768 N 6 Resistenza complessiva F esz Senza spoiler F FetF F ges2 F ges2 2746 11778 2074 F ges2 16598 N 7 Potenza occorrente P con spoiler senza tenere conto del rendimento potenza secondo formula 24 potenza con movimento in piano Foa ev P 1000 15768 22 22 Pi E ne 1000 P 350 kW 476 PS TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 150 8 Potenza occorrente P senza spoiler e senza tenere conto del rendimento Foo ev Py 1000 16598 22 22 Roe 1000 P 369 kW 502 PS 9 Potenza occorrente P con spoiler dato un rendimento totale della catena cinematica n 0 95 P 350 Pj n 0 95 P 368 kW 501 PS 10 Potenza occorrente P senza spoiler dato un rendimento totale della catena cinematica n 0 95 Pi 369 P e n 0 95 P 388 kW 528 PS 9 9 Raggio d ingombro Durante la marcia con il comando della guida in posizione di massima sterzata ogni pneumatico descrive sul terreno una corona circolare Ci che interessa principalmente il diametro minimo di volta ovvero il raggio d ingombro Il calcolo non preciso dato che nella marcia in curva di un veicolo le verticali tracciate al centr
18. La modifica deve essere effettuata esclusivamente attraverso officine MAN Eventualmente necessaria una parametrizzazione del veicolo La posizione di montaggio del sensore di umidit nella scatola del filtro aria non deve essere modificata Il flusso di aria al misuratore di portata massica d aria non deve essere modificato Il flusso di aria pulita dopo il misuratore di portata massica d aria non pu essere modificato fino a 300 mm dopo il sensore Impianto di aspirazione per cabina prolungata previsto un coperchio per la pioggia nella fase di trasferimento Il coperchio parapioggia deve essere tolto dall allestitore e sostituito con un adeguato impianto di aspirazione aria atmosferica rispondente alle prescrizioni sopra riportate Il montaggio di un elemento di sicurezza impedisce l entrata di sporco nel condotto dell aria pulita durante cambio del filtro per ora non ammesso L impianto di aspirazione deve avere una capacit di separazione dell acqua di almeno l 80 secondo la SAEJ2554 per una portata volumetrica d aria da 13 a 22 m min 4 12 2 Modifica al percorso dei gas di scarico In generale si devono evitare modifiche all impianto di scarico Vi sono diverse varianti per TGL TGM disponibili di serie es silenziatore disposto longitudinalmente silenziatore spostato per allestimento gru ecc fra le quali deve essere scelta quella adatta Per informa zioni sulle possibilit di fornitur
19. Modulo E in caso di materiali diversi Z2EL CE E ELTE Dove lunghezza di ciascun supporto in mm I F forza di ciascun supporto in N E modulo di elasticit in N mm Fr raggio esterno del profilato del longherone del telaio in mm A raggio esterno del profilato del supporto in mm 002 limite di snervamento del materiale meno pregiato in N mm Ek modulo di elasticit del profilato del longherone del telaio in N mm E modulo di elasticit del profilato del supporto in N mm Esempio autotelaio per casse mobili tipo H21 TGA 26 400 6x2 2 LL passo 4 500 1 350 cabina grandi viaggi p t t 26 000 kg peso a vuoto dell autotelaio 8 915 kg Soluzione Per il carico utile e l allestimento rimangono circa 26 000 kg 8 915 kg 17 085 kg Ogni supporto in sei punti sull autotelaio 17 085 6 2 847 kg Forza F 2 847 kg 9 81 kg m s 27 933 N Raggio esterno del profilato del telaio rk 18 mm Raggio esterno del profilato del supporto r 16 mm Modulo di elasticit per lacciaio E 210 000 N mm Limite di snervamento per entrambi i materiali 00 2 420 N mm Nella formula 40 la lunghezza minima di ciascun supporto pu essere stimata in modo approssimativo 0 175 27 933 210 000 18 16 4302 18 16 655 mm TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 158 9 12 Dispositivi di attacco 9 12 1 Gancio di traino Le dimensioni del gancio di traino veng
20. Preparazione dei documenti per l immatricolazione fase successiva MAN come produttore del veicolo base secondo l all XVII della direttiva 2007 46 CE mette a disposizione dell allestitore o degli allestitori in forma elettronica le omologazioni di sistema CE ECE disponibili e il Certificato di Conformit COC per il veicolo base Soltanto se il veicolo conforme alla normativa europea EC e se stato stampato un CoC dalla fabbrica MAN Caso 1 immatricolazione in Germania Nei casi in cui MAN capo commessa vendita con fattura unica il gli allestitore i come costruttore i del della fase i successiva i sono tenuto i a mettere a disposizione i seguenti documenti in forma elettronica Caso A le condizioni di fornitura individuali prevedono un processo di collaudo omologazione e immatricolazione attraverso il costruttore del veicolo MAN 1 Un CoC nel caso di un omologazione comunitaria esistente e valida secondo la direttiva 2007 46 CE per la fase fin qui realizzata Su richiesta devono essere messi a disposizione le omologazioni CE ECE di sistema o i verbali di collaudo tecnici esistenti 2 In alternativa al punto 1 nel quadro della omologazione individuale nazionale secondo il 13 dell Omologazione comunitaria CE i verbali di collaudo e le documentazioni di omologazione necessari TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 5 IKANI Il termine ultimo per la trasmissione dei suddetti
21. Si deve rispettare il ciclo di controllo e carica in base alla scheda di carica calendario di carica ad es per i periodi di fermo durante la fase di allestimento Il controllo carica della batteria deve essere eseguito in base alla scheda di carica consegnata con il veicolo e riportato su di essa Per le cariche di mantenimento non consentito usare caricabatteria rapidi e dispositivi per avviamento esterno perch il loro utilizzo potrebbe danneggiare le centraline consentito avviare il veicolo tramite la batteria di un altro veicolo seguendo le istruzioni riportate nel libretto d uso A motore acceso Non interrompere l interruttore principale della batteria Non allentare o staccare i morsetti batteria o i morsetti dei poli Attenzione Per scollegare le batterie e per azionare l interruttore principale della batteria rispettare scrupolosamente la seguente sequenza Disinserire tutti gli utilizzatori ad es spegnere le luci spegnere il lampeggio d emergenza Spegnere il quadro Chiudere le porte Attendere un tempo di 20 s prima di staccare le batterie staccare per primo il polo negativo L interruttore elettrico principale della batteria staccabatterie elettrico richiede un ulteriore attesa di 15 s Motivo Molte funzioni del veicolo sono comandate dal computer centrale di bordo ZBR che prima di rimanere senza corrente deve memorizzare il suo ultimo stato Se ad es le porte rimangono aperte l i
22. TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 99 JU Tutte le sovrastrutture a cassone ribaltabile necessitano di un telaio ausiliario continuo in acciaio limite di snervamento minimo ed eventuali materiali secondo le indicazioni del capitolo 5 3 2 Materiali ammessi limite di snervamento Il collegamento telaio telaio ausiliario rientra nell ambito di responsabilit dell allestitore Cilindri idraulici telescopici e cerniere di ribaltamento devono essere integrati nel telaio ausiliario perch il telaio del veicolo non in grado di sostenere carichi concentrati Rispettare i seguenti dati di riferimento Angolo di ribaltamento all indietro e di lato lt 50 Il baricentro del cassone ribaltabile compreso il carico utile pu trovarsi durante il ribaltamento all indietro dietro il centro dell asse posteriore purch sia garantita la stabilit del veicolo Si consiglia Altezza del baricentro del cassone ribaltabile durante il ribaltamento distanza a vedere la figura 62 lt 1 800 Il supporto cerniera di ribaltamento posteriore deve essere disposto il pi vicino possibile all asse posteriore Suggerimento distanza b centro della cerniera di ribaltamento fino al centro dell asse posteriore lt 1 100 vedere figura 62 Figura 62 Cassone ribaltabile misure massime per altezza baricentro e distanza cerniere di ribaltamento ESC 605 Il baricentro del cassone ribaltabile pu trovarsi di
23. di almeno 80 C 100 C per breve tempo Non sono consentiti condotti flessibili E necessario chiedere l autorizzazione alla MAN prima di effettuare modifiche all impianto di aspirazione per l indirizzo vedere sotto Editore TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 60 JU Per veicoli fino alla norma Euro 5 inclusa in aggiunta alle prescrizioni valide per le norme inferiori vale quanto segue Il sensore di depressione deve essere posizionato in una sezione diritta del tubo alla distanza minima possibile dal turbocom pressore Spetta all azienda che esegue la modifica garantire che l indicazione del sensore sia corretta Per veicoli della norma Euro 6 inclusa in aggiunta alle prescrizioni valide per le norme inferiori vale quanto segue Modifiche all impianto di aspirazione aria solo su richiesta scritta e autorizzazione scritta della MAN per l indirizzo vedere sotto Editore Posizione di montaggio e orientamento dei sensori dell impianto di aspirazione non possono essere modificati Nell installazione del condotto di aspirazione del compressore aria occorre assicurare una sezione adeguatamente dimensionata Il condotto deve mantenere una stabilit alla depressione di almeno 250 mbar in un intervallo di temperatura da 40 C a 120 C L autonoma installazione o eliminazione di elementi di sicurezza per impiego gravoso conduce al mancato rispetto dei limiti delle emissioni
24. il processo di collaudo omologazione e immatricolazione viene effettuato dal costruttore che realizza l ultima fase di sviluppo del veicolo o dal corrispondente partner contrattuale Per il processo di immatricolazione responsabile e competente l importatore del Paese o la rispettiva parte contraente Per l immatricolazione MAN non fornisce dati nazionali che vanno oltre quanto riportato nell appendice IX della direttiva 2007 46 EG sui veicoli incompleti nell attuale stesura questo vale in particolare anche per i codici modello nazionali e per le codifiche di dati tecnici di base MAN in qualit di produttore si riserva il diritto a fronte di un adeguato controllo di fattibilit e di una valutazione economica in base ad accordi conclusi separatamente con organizzazioni di vendita nazionali e con gli importatori di fornire dati per l immatricolazione nazionale che vanno oltre quanto descritto sopra ad es targhette di fabbrica ecc Le relative domande devono essere inviate all indirizzo documents de man mn com VI Accordo di riservatezza Senza una preventiva approvazione esplicita di MAN l allestitore non deve divulgare a terzi le documentazioni di omologazione messe a disposizione da MAN Da ci esclusa la divulgazione di documenti direttamente collegati all immatricolazione del veicolo in questione al personale delle seguenti istituzioni Concessionari MAN Servizi tecnici e organizzazioni di controllo Au
25. soggetto all imposta sugli oli minerali in vigore nel Paese in cui si entra Solo i carburanti trasportati nei cosiddetti serbatoi principali sono esenti da imposta e i carburanti in taniche fino ad una quantit complessiva di 20 litri serbatoi principali sono i serbatoi carburante con i quali il veicolo stato consegnato dallo stabilimento ma non i serbatoi carburante che sono stati montati successivamente ad es dall allestitore o dalle officine TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 40 4 6 Alberi di trasmissione con giunti cardanici Gli alberi con giunti cardanici situati in zone di transito o di lavoro devono essere schermati o protetti In funzione della legislazione del Paese d impiego della macchina pu essere necessario il montaggio di un cavo di sicurezza o di una protezione metallica di sicurezza per il giunto cardanico 4 6 1 Giunto singolo Se un giunto cardanico a crociera o a sfera vedere figura 20 viene fatto ruotare uniformemente in condizione deflessa sul lato condotto si ottiene un movimento a velocit non costante Questa irregolarit viene spesso indicata come errore cardanico L errore cardanico provoca fluttuazioni di tipo sinusoidale della velocit angolare sul lato condotto L albero di uscita assume alternativamente un moto accelerato o ritardato rispetto all albero di ingresso La coppia di uscita dell albero con giunto cardanico fluttua in conseguenza di questo anche se l
26. tratto percorso in m Esempio Veicolo Tipo H80 TGA 18 480 4x4 BL Pneumatici 315 80 R 22 5 con circonferenza di rotolamento U 3 280m Rapporto al ponte N 5 33 Ripartitore di coppia G172 rapporto marcia su strada i 1 007 Rapporto marcia fuoristrada i 1 652 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 147 Numero di giri della presa di forza nella marcia su strada 5 33 e 1 007 ny 8 TTT 3 280 n 1 636 m N Ci corrisponde ad un percorso di 3 280 s _T __ 5 33 e 1 007 s 0 611m Numero di giri della presa di forza nella marcia fuoristrada 5 33 1 652 n _ 3 280 n 2 684 m Ci corrisponde ad un percorso di 3 280 sS A 5 33 1 652 s 0 372m 9 8 Resistenze alla marcia Le principali resistenze alla marcia sono Resistenza al rotolamento Resistenza dovuta alla pendenza della strada Resistenza aerodinamica Un veicolo pu avanzare soltanto se viene superata la somma di tutte le resistenze Le resistenze sono forze in equilibrio con la forza di propulsione movimento uniforme o inferiori alla forza di propulsione movimento accelerato Formula 29 Resistenza al rotolamento Fe 9 81 f G cosa Formula 30 Resistenza dovuta alla pendenza della strada F 9 81 G sina S TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 148 Angolo di pendenza formula 17 vedere paragrafo 9 4 2 Angolo di pendenza in salita o in discesa p p tana
27. 000 008Z 0097 0077 0077 0007 008L 009L 0071 ooz 0004 008 009 oor 007 op de N E Q elyold 08 O0L OCL OyL 09L 08L 007 ozz orz 097 087 ww 0 yold jap ezza4y TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM Figura 71 Profilato a U verso il cassone chiuso Momenti d inerzia dei profilati a U chiusi ESC 214 8 U80 280 80 8 T U80 280 80 7 U80 280 70 8 6 U80 220 80 6 3 U80 220 70 6 4 U80 280 70 7 O Momento di inerzia cm 1 U80 220 60 6 2 U80 280 60 7 280 260 240 220 200 180 160 140 O N le o n y ww ojyoud jap ezz jy TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 111 Figura 72 Due profilati a U uguali collegati Momenti d inerzia dei profilati a U accoppiati ESC 215 00 280 260 240 220 200 180 140 e N 0 q _ ww ojyousd jap ezz y TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM Mo
28. 101 Fissaggio con cavallotti ESC 123 ri Cavallotti almeno di classe 8 8 Inserto riempitivo non elestico S INNSNNXXNN Angolare spesso circa 5 mm D e i Punti di saldatura solo alle pareti verticali Angolare o supporto a U TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 77 5 3 7 Collegamento rigido agli sforzi di taglio In un collegamento rigido a taglio un movimento relativo tra il telaio e il telaio ausiliario non pi possibile Il telaio ausiliario segue infatti tutti i movimenti del telaio Se il collegamento rigido a taglio eseguendo il calcolo nella zona del collegamento il profilo del telaio e quello del telaio ausiliario vengono considerati come un unico profilo Le squadrette di fissaggio fornite di fabbrica e altri collegamenti forzati o ad attrito non sono collegamenti rigidi Solo i collegamenti ad accoppiamento geometrico sono rigidi collegamenti ad accoppiamento geometrico sono viti o rivetti Le viti sono classificate come collegamenti rigidi solo se si mantiene un gioco nel foro vite vedere figura 52 La qualit minima 10 9 A causa della lunghezza di serraggio solitamente ridotta si possono utilizzare bussole distanziatrici come nella figura 53 Figura 52 Contatto del filetto della vite sulla parete del forov ESC 029 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 78 Figura 53a Mo
29. 232 8 2 3 Modalit di posa e di fissaggio dei tubi 8 2 4 Perdita di aria compressa 8 3 Collegamento di utenze secondarie 8 4 Retrofit di freni continui non di produzione MAN 9 Calcoli 9 1 Velocit 9 2 Rendimento 9 3 Forza di trazione 9 4 Pendenza superabile 9 4 1 Percorso in salita o in discesa 9 4 2 Angolo di pendenza in salita o in discesa 9 4 3 Calcolo della pendenza superabile 9 5 Coppia motrice 9 6 Potenza 9 7 Numero di giri della presa di forza sul ripartitore di coppia 9 8 Resistenze alla marcia 9 9 Raggio d ingombro 9 10 Esecuzione del calcolo 9 10 1 Esecuzione del calcolo 9 10 2 Calcolo del peso con terzo asse trainato sollevato 9 11 Lunghezza dei supporti in caso di allestimento senza controtelaio 9 12 Dispositivi di attacco 9 12 1 Gancio di traino 9 12 2 Rimorchi con timone rigido rimorchi ad asse centrale 9 12 3 Ralla numeri ESC riportati nelle figure servono all organizzazione interna Non hanno alcun significato per i lettori Salvo diversamente indicato tutte le misure sono espresse in mm e tutti i pesi e i carichi in kg TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 130 131 131 131 131 132 133 135 135 136 136 136 137 138 139 139 139 140 144 145 147 148 151 153 153 156 158 159 159 159 161 1 Validit e accordi legali 1 1 Validit Le dichiarazioni contenute nelle
30. 8 Fori del telaio nel longherone superiore e inferiore ESC 155 Figura 9 Fori all estremit del telaio ESC 032 fori sono praticabili su tutta la lunghezza utile del telaio Tuttavia si devono osservare le distanze consentite tra i fori vedere figura 10 Dopo la foratura eseguire l alesatura e la sbavatura dei fori Figura 10 Distanze tra i fori ESC 021 se 0 y Q La Lb a240 b 2 50 c225 TGL d lt 14 TGM d lt 16 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 31 mani Molti componenti del telaio e componenti aggiunti ad es fazzoletti di collegamento delle traverse piastre di collegamento resistenti agli sforzi di taglio traverse di supporto pianale vengono fissati al telaio mediante rivettatura nella produzione di serie Se vengono apportate modifiche successive a questi componenti sono consentiti collegamenti a vite antisvitamento con una classe di resistenza minima di 10 9 La MAN raccomanda dadi viti di sicurezza nervate sottotesta secondo la norma M 7 012 04 al riguardo vedere www normen man nutzfahrzeuge de Attenersi alla coppia di serraggio secondo le direttive del costruttore In caso di rimontaggio delle viti dentellate sottotesta si devono utilizzare nuove viti e nuovi dadi sul lato di serraggio Il lato di serraggio riconoscibile da lievi tracce dentellate nel punto in cui poggiano le viti o i dadi vedere figura 11 Figura 11
31. 800 giri min DO836LFL41 xx 210 151 kW 2 400 830 a 1 400 giri min R4 D0834LFL42 xx 330 240 kW 2 400 1 250 a 1 200 1 800 giri min R6 D0836LFL44 xx 150 110 KW 2 400 570 a 1 400 giri min R4 D0834LFL50 xx 180 132 KW 2 400 700 a 1 400 giri min D0834LFL51 xx 210 151 kW 2 400 830 a 1 400 giri min D0834LFL52 OBD 1 xx 240 176 kW 2 300 925 a 1 200 1 800 giri min R6 D0836LFL50 xx 280 206 kW 2 300 1 100 a 1 200 1 750 giri min D0836LFL51 xx 330 240 KW 2 300 1 250 a 1 200 1 800 giri min D0836LFL52 Euro 4 PM Kat xx 150 110 KW 2 400 570 a 1 400 giri min R4 D0834LFL53 xx 180 132 kW 2 400 700 a 1 400 giri min D0834LFL54 xx 210 151 kW 2 400 o 830 a 1 400 giri min D0834LFL55 xx 240 176 kW 2 300 control 925 a 1 200 1 800 giri min R6 D0836LFL53 xx 280 206 kW 2 300 1 100 a 1 200 1 750 giri min D0836LFL54 xx 330 240 kW 2 300 1 250 a 1 200 1 800 giri min D0836LFL55 xx 150 110 KW 2 400 EGR 570 a 1 400 giri min R4 D0834LFL63 xx 180 132 kW 2 400 700 a 1 400 giri min D0834LFL64 xx 220 bia 162 kW 2 400 850 a 1 300 1 800 giri min D0834LFL65 uro xx 250 184 kW 2 300 1 000 a 1 100 1 750 giri min R6 D0836LFL63 xx 290 213 KW 2 300 Oxi Kat 1 150 a 1 200 1 800 giri min D0836LFL64 xx 340 250 kW 2 300 1 250 a 1 200 1 800 giri min D0836LFL65 xx 250 184 kW 2 300 denis 1 000 a 1 100 1 750 giri min D0836LFL69 xx 290 Euro 5 213 KW 2 300 NO 1 150 a 1 200 1 800 giri min DO836LFL70 xx 340 250 kW 2 300
32. Questo vale in particolare per la centralina dell impianto elettrico Per i danni derivanti da eventuali modifiche responsabile colui che ha eseguito le modifiche Quando si esegue il montaggio successivo di utilizzatori elettrici supplementari rispettare quanto segue Nella centralina dell impianto elettrico non sono presenti fusibili liberi ad uso dell allestitore si possono montare fusibili supplementari in un apposito supporto in plastica che si trova davanti alla centralina dell impianto elettrico Non inserirsi nei circuiti presenti dell impianto elettrico di bordo non collegare altri utilizzatori ai fusibili gi occupati Ogni circuito collegato deve essere sufficientemente dimensionato e protetto da fusibili propri Il dimensionamento del fusibile deve garantire la protezione del cavo e non quella del sistema ad esso collegato sistemi elettrici devono garantire di essere sufficientemente protetti contro tutti i possibili malfunzionamenti evitando che questi possa no avere conseguenze sull impianto elettrico del veicolo Si deve sempre garantire l assenza di interferenze condotte o irradiate Per il dimensionamento della sezione del conduttore si deve tenere conto della caduta di tensione e del riscaldamento del conduttore A causa della ridotta resistenza meccanica si devono evitare sezioni inferiori a 1 mm2 I cavi negativo e positivo devono avere la stessa sezione minima Gli assorbimenti di corrente dei dispositivi a 12V devono
33. SISI pia F400 l 7 re UU A100 A100 AIDO i SCE A100 98 BA Bi 1A100 AWO p ATO 94 I K F i 9 A100 TETA s 0101 a I X1539 x1557 H A questo collegamento attaccare solo Po vi pote l alimentazione elettrica morsetto 15 i F523 F522 RR F355 F354 MARS JF Utilizzatore supple ss i AEU r ala possono essere i i mentare corrente montati anche di serie eccezione gt i nominale max l AR a rel per utenze supple I l mentari i Loiri i H a100 I I ta S100 1 I i I I i x I id 6101 n Ai aa i i M100 i 1 G amp 6102 i i i i Im_j s W x100 Rel alimentazione elettrica morsetto 15 dell utilizzatore supplementare ad es 81 25902 0473 Centralina dell impianto elettrico Fusibile principale morsetto 30 Fusibile principale morsetto 30 Fusibile bloccasterzo Fusibile cavo 30000 Fusibile cavo 30000 Batteria 1 Batteria 2 Alternatore Rel morsetto 15 Motorino di avviamento Blocchetto di avviamento Collegamento a massa motore Ponte tra i perni di collegamento 90 1 e 90 2 della centralina dell impianto elettrico Ponte tra i perni di collegamento 90 2 e 91 della centralina dell impianto elettrico Connettore punto di separazione della cabina di guida Punto di massa nella cabina di guida dietro la strumentazione Punto di massa nella cabina di guida accanto alla centralina dell impianto elettrico Ponte per cavo 30076 nella canalina ca
34. al posto del numero di identificazione veicolo a 17 posizioni per qualsiasi tipo di richiesta tecnica riguardante allestimenti e trasformazioni La tabella 5 fornisce alcuni esempi di numero modello numero di identificazione veicolo codice veicolo base e numero veicolo Tabella 5 Esempi di denominazione del veicolo numero tipo numero di identificazione veicolo numero veicolo base e numero veicolo Denominazione veicolo Numero modello N identif veicolo VIN Cod v base Codice Numero veicolo Codice modello Numero d identificazione veicolo veicolo base TGL 7 150 4x2 BB N03 WMANO3ZZ45Y145243 LN03HD08 N03A093 TGL 8 220 4x2 BL N13 WMAN13ZZ95Y145041 LN13AE07 N139B58 TGL 12 250 4x2 BL N14 WMAN14ZZ75Y152242 LN14DA03 N14B167 TGM 15 290 4x2 BL N16 WMAN16ZZ75Y150954 LN16CA01 N160001 TGM 18 340 4x2 BB N08 WMANO8ZZ55Y140816 LN08AB11 N080003 TGM 26 290 6x2 BB N48 WMAN48ZZ27Y174851 LN48CF01 N080012 I numeri d identificazione veicolo e i numeri veicolo nell esempio non corrispondono a veicoli effettivamente costruiti Fino alla data di stampa la serie TGL costituita dai seguenti numeri modello TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 14 Tabella 6 Numeri modello tonnellaggio denominazione veicolo e sospensioni per TGL Numero Tonnellaggio Denominazione xxx indica Motore Sospen
35. avvenire solo attraverso un convertitore di tensione Non consentito prelevare corrente da una sola batteria perch condizioni di carica non uniformi comportano un sovraccarico ed il danneggiamento dell altra batte ria In caso di elevato fabbisogno di potenza richiesto da utilizzatori lato sovrastruttura ad es sponda di carico elettroidraulica o in caso di uso in condizioni climatiche estreme si devono adottare batterie di capacit maggiore TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 116 JU Per il funzionamento con sponda di carico elettroidraulica si deve prevedere una capacit della batteria di 2x140 Ah su TGL TGM Se l allestitore installa batterie maggiorate la sezione dei cavi di collegamento della batteria deve essere adattata al nuovo assorbimento di potenza Collegando direttamente gli utilizzatori al morsetto 15 perno 94 della centralina dell impianto elettrico vedere fig 74 possibile che si verifichino delle registrazioni di anomalie nelle centraline elettroniche a seguito di un ritorno di corrente nell impianto elettrico di bordo Di conseguenza gli utilizzatori devono essere collegati secondo la seguente descrizione Alimentazione di tensione morsetto 15 Di norma montare un rel che viene comandato dal morsetto 15 perno94 Il carico deve essere collegato al morsetto 30 perno 90 1 90 2 e 91 lato posteriore della centralina dell impianto elettrico attraverso un fusibile vedere figura 74 Il
36. caso di compressione elastica unilaterale di affondamento unilaterale in terreni cedevoli ecc Un appoggio sicuro posteriore mediante bloccaggio delle molle del veicolo consentito solo se MAN per l indirizzo vedere in alto sotto sEditore ha dato l approvazione relativamente al montaggio e alle forze risultanti sugli assi A tal proposito si devono presentare dei documenti dettagliati per la richiesta L allestitore deve fornire le necessarie prove della stabilit del veicolo Sui veicoli dotati di sospensioni pneumatiche per migliorare la stabilit si deve provvedere ad abbassare le sospensioni pneumatiche durante il ribaltamento L abbassamento pu essere eseguito manualmente tramite l unit di comando ECAS o in modo automatizzato tramite l equipaggiamento opzionale codice 311PH inserimento parametri ECAS per abbassamento molle pneumatiche fino a circa 20 mm dai tamponi L equipaggiamento opzionale 311PH abbassa automaticamente il veicolo al livello predefinito rispetto ai tamponi quando viene inserita la presa di forza con veicolo fermo Affinch la funzione del codice 311PH venga attivata in modo sicuro si deve rigorosamente rispettare la sequenza dei comandi durante l inserimento della presa di forza vedere le istruzioni d uso Si deve inoltre controllare che l indicazione Assetto non di marcia sia visualizzata e che il veicolo sia abbassato Se non presente un dispositivo di apbassamento automatico deve essere
37. control 1 250 a 1 200 1 800 giri min D0836LFL71 xx 150 110 kW 2 400 570 a 1 400 giri min R4 D0834LFL60 xx 180 132 kW 2 400 700 a 1 400 giri min D0834LFL61 xx 220 162 kW 2 400 850 a 1 300 1 800 giri min D0834LFL62 EEV PM Kat xx 250 184 kW 2 300 1 000 a 1 100 1 750 giri min R6 D0836LFL60 xx 280 213 KW 2 300 1 150 a 1 200 1 800 giri min D0836LFL61 xx 330 250 KW 2 300 1 250 a 1 200 1 800 giri min D0836LFL62 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 20 Denominazione Classe Potenza KW Livello EGR Post tratta Max coppia motrice Motore Motore veicolo di emissione a giri min OBD mento gas di Nm a giri min architettu denominazione scarico ra xx 150 110 kW 2300 570 a 1400 giri min R4 D0834LFL66 xx 180 132 kW 2300 700 a 1400 giri min D0834LFL67 xx 220 162 kW 2300 OBD 2 850 a 1300 1800 giri min D0834LFL68 Euro 6 NO EGR SCR xx 250 184 kW 2200 control 1000 a 1200 1750 giri min R6 D0836LFL66 xx 290 213 kW 2200 1150 a 1200 1750 giri min D0836LFL67 xx 340 250 kW 2200 1250 a 1200 1800 giri min D038LFL68 sovralimentazione a due stadi Motori in OBD 1b o OBD 2 senza riduzione della coppia DMR in caso di guasto NOX solo per motori destinati a veicoli antincendio di soccorso e militari co
38. dei rivestimenti delle sovrastrutture deve corrispondere a quella dei rivestimenti del telaio Per soddisfare questo requisito la norma aziendale MAN M 3297 Protezione da corrosione e sistemi di rivestimento per sovrastrutture di un fornitore terzo vincolante per le sovrastrutture ordinate attraverso MAN Se la sovrastruttura ordinata direttamente dal cliente questa norma vale come raccomandazione Se non viene rispettata MAN non fornisce garanzie per le conseguenze Le norme aziendali MAN sono visionabili al sito www normen man nutzfahrzeuge de richiesta la registrazione Per la protezione contro la corrosione della sovrastruttura vedere anche il capitolo 5 2 telai MAN di serie sono rivestiti con vernici coprenti bicomponenti ad acqua ecologiche con temperature di essiccazione fino a circa 80 C Per garantire un rivestimento uniforme necessaria la seguente struttura di rivestimento per tutti gli elementi metallici della sovrastruttura e per il telaio ausiliario Superficie del componente in metallo lucido o pallinato SA 2 5 Fondo per carrozzeria fondo epossidico bicomponente ammesso secondo la norma aziendale MAN M 3162 C oppure se possibile vernice cataforetica secondo la norma aziendale MAN M 3078 2 con pretrattamento in fosfato di zinco Verniciatura finale vernice coprente bicomponente secondo la norma aziendale MAN M 3094 preferibilmente a base d acqua in mancanza di attrezzature adeguate anche a base d
39. deve realizzare per ogni macchina una documentazione tecnica Settore di utilizzo In aggiunta alle direttive di allestimento gli allestitori devono rispettare anche la direttiva macchine L autotelaio per autocarro non soggetto di norma alla direttiva macchine poich i requisiti di legge validi per esso sono regolati nella direttiva relativa all omologazione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi 70 156 CEE Per varie sovrastrutture vale tuttavia la direttiva macchine prodotti sovrastrutture che ricadono in questo ambito di applicazione sono definiti nell articolo 1 settore di utilizzo della direttiva macchine Generalmente la direttiva macchine vale per Macchine Attrezzature intercambiabili Componenti di sicurezza Accessori di sollevamento Catene funi e cinghie Dispositivi amovibili di trasmissione meccanica Quasi macchine Esempi in tal senso sono Gru di carico Piattaforme di carico sponde di carico Sovrastrutture ribaltabili Sovrastrutture di aspirazione lavaggio Piattaforme di soccorso stradale Compressori applicati sul veicolo Compattatori per immondizia Betoniere Vasche Verricelli azionati meccanicamente Sovrastrutture scarrabili multibenna Piattaforme cestelli sollevabili Sovrastrutture a cisterna TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 66 Sono esclusi tra gli altri Trattori agricoli e forestali Veicoli a motore e l
40. di per ciascun lato telaio 2 Inizio da telaio di max profilato della minimo collegamento Foro viti Lunghezza centro serie veicolo telaio sponda 14 0 2 saldatura 1 Asse lt kN 4 125 2 125 lt 2 250 39 lt 20 0 controtelaio non necessario 30 0 U 100 50 5 w 4 425 2 325 lt 2 450 39 lt 20 0 controtelaio non necessario 30 0 U 160 70 7 w U 100 50 5 S 20 700 2 550 4 725 2 475 lt 2 650 39 lt 15 0 controtelaio non necessario 20 0 U 120 60 6 w U 100 50 5 s 16 550 2 750 30 0 U 100 50 5 s 20 750 2 750 5 075 2 675 lt 2 850 39 lt 10 0 controtelaio non necessario 15 0 U 120 60 6 w U 100 50 5 S 14 500 2 950 20 0 U 180 60 6 w U 100 50 5 s 16 600 2 950 30 0 U 100 50 5 s 22 800 2 950 5 425 2 875 lt 3 100 39 lt 7 5 controtelaio non necessario 10 0 U 120 60 6 w U 100 50 5 s 12 450 3 150 15 0 U 180 70 7 w U 100 50 5 s 16 550 3 150 20 0 U 100 50 5 s 18 650 3 150 30 0 U 100 60 6 s 26 750 3 150 N26 22 xxx 6x2 4 LL Pneumatico Pneumatico Passo Sbalzo Sbalzo N Carico utile Controtelaio Tipo di per ciascun lato telaio 2 Inizio da telaio di max profilato della minimo collegamento Foro viti Lunghezza centro serie veicolo telaio sponda 14 0 2 EENE 1 Asse lt S kN lt 4 725 lt 2 475 lt 2 475 41 lt 30 0 controtelaio non necessario 1355 Dimensioni in mm carichi in KN TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 93 Tabella 27 NO8 Controtelaio e tipo di montaggio con sponda di carico
41. distanza tra i punti di sollecitazione 5 volte l ampiezza di movimento da superare Il sistema migliore per coprire grandi ampiezze di movimento la posa ad U con lo svolgimento del movimento lungo i fianchi dell U Formula empirica per il margine minimo di movimento margine minimo di movimento 1 2 ampiezza di movimento il raggio minimo TT Per i tubi in PA si devono rispettare i raggi minimi di curvatura indicati nella tabella sottostante il punto iniziale e finale del movimento da definirsi con precisione come punto fisso di sollecitazione Tabella 33 raggi minimi di curvatura per i tubi in PA nominale del tubo mm 4 6 12 14 16 Raggio 2 mm 20 30 40 60 80 95 Le tubazioni devono essere fissate con apposite fascette in materiale plastico Rispettare la distanza massima tra le fascette come da tabella 34 Tabella 34 distanza massima tra le fascette in base alle dimensioni dei tubi Dimensioni tubo 4x1 6x1 8x1 9x1 5 11x1 5 12x1 5 14x2 14x2 5 16x2 Distanza fascette mm 500 500 600 600 700 700 800 800 800 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 134 8 2 4 Perdita di aria compressa La tenuta degli impianti pneumatici non potr mai essere totale Infatti anche se la loro predisposizione ed installazione stata eseguita a regola d arte non si potranno mai escludere piccole perdite d aria Si dovr per distin
42. e dei rapporti di trasmissione la formula non prende in considerazione che l effettiva velocit massima risulta pi bassa quando le resistenze all avanzamento contrastano le forze motrici Una valutazione delle velocit effettivamente raggiungibili in base a un calcolo delle prestazioni nel quale la resistenza dovuta all aria al rotolamento e alla pendenza da un lato e la forza di trazione dall altro si compensano si trova nella sezione 9 8 Resistenze all avanzamento Nei veicoli con limitatore di velocit la Direttiva 92 24 ECE prescrive che la velocit di 90 km h non possa essere superata Esempio di calcolo Tipo di veicolo Dimensioni dei pneumatici Circonferenza di rotolamento dei pneumatici Cambio Rapporto al cambio con la marcia pi lenta Rapporto al cambio con la marcia pi veloce Regime minimo del motore a coppia massima Regime massimo del motore Rapporto ripartitore di coppia G 172 nella marcia su strada Rapporto ripartitore di coppia G 172 nella marcia fuoristrada Rapporto al ponte H56 TGA 33 430 6x6 BB 315 80 R 22 5 3 280m ZF 16S 2522 TO 13 80 0 84 1 000 min 1900 min 1 007 1 652 4 00 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 136 Si vogliono calcolare 1 la velocit minima nella marcia fuoristrada con la coppia massima 2 la velocit massima teorica senza limitatore di velocit Soluzione 1 0 06 e 1000 3 280 su 13 8 1 652 4 00 v 2 16km h Solu
43. essere presentate per il controllo insieme ai consueti documenti alla MAN per l indirizzo vedere in alto sotto Editore Figura 61 Requisiti della cisterna con struttura senza telaio ausiliario ESC 411 Sospensione in due punti Sospensione in tre punti lt 1200 lt 1000 lt 1200 500 lt 1000 4x2 2 Centro teorico dell asse posteriore Centro teorico dell asse posteriore 5 4 8 Cassone ribaltabile Le sovrastrutture ribaltabili non sono ammesse per i seguenti telai e 7 5 t tipo N01 N11 Telaio TGM con sospensione completamente pneumatica sia all anteriore che al posteriore N26 N28 N44 I telai TGL con sospensione pneumatica tipi N12 N13 N14 N15 sono consentiti con nuova guida dell assale posteriore con braccio a Z di serie a partire dalla produzione di aprile 2010 Per l impiego con cassone ribaltabile del TGM tipo N16 necessario l equipaggiamento di ammortizzatore rinforzato per l assale anteriore codice d ordine da stabilimento 366CA Gli autotelai per ribaltabili TGM 6x4 tipo N48 sono ottimizzati per ribaltabili posteriori Nei documenti di vendita questo si riconosce dall aggiunta di HK che sta per Hinterkipper ovvero ribaltabili posteriori L allestimento di altre sovrastrutture ad esempio ribaltabile con gru di carico ribaltabile trilaterale deve essere richiesto al reparto ESC di MAN prima di iniziare per l indirizzo vedere in alto sotto Editore
44. gru e assale sollevato si supera I 80 del carico ammesso sull asse motore o si scende al di sotto del carico minimo sull asse anteriore 30 del peso effettivo del veicolo in quella condizione da considerarsi a due assi L asse aggiunto posteriore pu essere scaricato in manovra aiuto allo spunto se il dimensionamento del telaio ausiliario e della sovrastruttura sufficiente aiuto allo spunto Si deve quindi tenere conto delle maggiori sollecitazioni di flessione e di torsione che agiscono sulla sovrastruttura e sull insieme telaio telaio ausiliario Gru di carico posteriore scarrabile Il baricentro del carico utile cambia a seconda che la gru sia scarrata o meno Per ottenere il massimo carico utile possibile senza superare i carichi ammessi sugli assi si consiglia di contrassegnare in modo chiaro sulla sovrastruttura il baricentro del carico utile con o senza gru Si deve tenere conto dello sbalzo maggiore dovuto al dispositivo di scarramento La resistenza del supporto della gru e l installazione a regola d arte dell alloggiamento del supporto rientrano nell ambito di responsabilit dell allestitore carrelli elevatori trasportati sul veicolo devono essere considerati come gru di carico scarrabili in condizione di trasporto Per il traino di rimorchi sui supporti di montaggio delle gru di carico posteriori scarrabili si deve montare un secondo gancio traino Questo gancio traino collegato a quello montato sul veicolo mediante u
45. impianto di illuminazione le trovate nel capitolo 6 6 A seguito di modifiche all asse posteriore o agli assi posteriori cos come in caso di modifica degli pneumatici e di montaggio di un asse aggiunto il sensore deve essere regolato da personale appositamente addestrato di un officina autorizzata MAN AI termine dei lavori di modifica del veicolo deve essere verificata la parametrizzazione dell elettronica del veicolo e adeguata di conseguenza TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 129 7 Presa di forza gt Vedere il fascicolo separato Attenzione una presa di forza sul cambio non disponibile per cambi a 5 marce ZF S542 e non possibile effettuarne il montaggio aftermarket Anche per i tipi N01 e N11 non disponibile una presa di forza con il cambio ZF S6850 Vale il fascicolo Prese di forza dove vengono descritte anche le possibili prese di forza per TGL TGM Un ulteriore guida alla scelta e al progetto di prese di forza con i relativi dati si trova nel settore Cambi in MANTED www manted de Se di fabbrica sono montate una o pi prese di forza sul cambio la 1 traversa del telaio dietro il cambio realizzata in modo da essere regolabile in altezza vedere figura 76 In questo modo rispettando l angolo di snodo massimo consentito di 7 1 di tolleranza si possono installare gruppi alberi cardanici sulla presa di forza Nella posizione di serie la traversa inclusa la testa della v
46. in genere In linea di principio la saldatura deve essere eseguita con corrente continua prestando attenzione alla polarit degli elettrodi Cavi elettrici e tubazioni pneumatiche che si trovano vicino al punto di saldatura devono essere protetti dal calore sprigionato dalla saldatura o meglio ancora allontanati Figura 12 Protezione dei componenti sensibili al calore ESC 156 Tubi di poliammide Interrompere la saldatura se la temperatura ambiente scende al di sotto di 5 C I lavori di saldatura devono essere eseguiti evitando incisioni marginali vedere le saldature d angolo della figura 13 Nel cordone di saldatura non sono consentite cricche cordoni di saldatura sui longheroni devono essere a V o a X e devono essere eseguiti in pi passate Le saldature verticali devono essere eseguite in direzione ascendente dal basso verso l alto vedere figura 15 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 33 Figura 13 Incisioni marginali ESC 150 Figura 14 Esecuzione dei cordoni di saldatura a X e a YESC 003 Almeno 2 passate Evitare incisioni marginali Passata di Figura 15 Saldatura verticale sul telaio ESC 090 Direzione di saldatura Per evitare danni ai gruppi elettronici ad es alternatore radio FFR EBS EDC ECAS si deve rispettare la seguente procedura Scollegare il cavo positivo e negativo delle batterie collegare tra loro le estremit dei cavi scollegati
47. miscelatore Le prime due piastre per collegamento rigido a taglio devono trovarsi nella zona dei supporti anteriori del tamburo miscelatore Per ulteriori chiarimenti sul fissaggio del controtelaio vedere il capitolo 5 3 4 Fissaggio del telaio ausiliario e delle sovrastrutture Lo spessore delle piastre per il collegamento rigido a taglio deve essere di 8 mm e la qualit dell acciaio almeno quella corrispondente al S355J2G3 S152 3 Le sovrastrutture per autobetoniera su TGM devono essere inviate per il controllo insieme ai consueti documenti alla MAN per l indirizzo vedere in alto sotto Editore nastri trasportatori e le pompe per calcestruzzo collegate a sovrastrutture per autobetoniere non possono essere montati sui telai di serie per autobetoniere Eventualmente necessaria una struttura diversa del telaio ausiliario rispetto a quella del telaio ausiliario per autobetoniere oppure necessaria una struttura a croce all estremit del telaio come per le sovrastrutture con gru di carico montata nella zona posteriore vedere il capitolo 5 4 11 sezione Telaio ausiliario per gru di carico Oltre all approvazione di MAN per l indirizzo vedere in alto sotto Editore indispensabile anche l autorizzazione del costruttore dell autobetoniera TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 113 Figura 73 Sovrastruttura per autobetoniere ESC 016 esempio montaggio piastra di contenimento spessore 8 mm
48. mm 36 N03 N13 BB BL 36 N02 N03 BB TGL 8t TGL 8 xxx 4x2 36 N12 N13 BL N04 N05 BB N14 TGL 10t TGL 10 xxx 4x2 BL 5 N15 N61 BB CKD N04 N05 BB N14 BL TGL 12t N15 TGL 12 xxx 4x2 5 N61 BB CKD N61 N16 BL 37 TGM 12t TGM 12 xxx 4x2 N26 LL 39 N34 BL 37 TGM 13t N36 TGM 13 xxx 4x4 N37 BB Tutti gli interassi 38 disponibili in N08 BB MANTED 39 N16 37 BL TGM 15t N18 TGM 15 xxx 4x2 s N26 LL N63 BL TIB 37 N08 BB N18 4x2 BL 39 N28 L L TGM 18t N38 TGM 18 xxx 4x4 BB 38 N62 4x2 BB CKD 39 N64 4x4 BB TIB 38 N65 4x2 BL CKD 39 TGM 19t N18 TGM 18 xxx 4x2 BL 46 TGM 22t N26 TGM 22 xxx 6x2 4 LL 41 N44 LL 6x2 4 41 TGM 26t N46 TGM 26 xxx BL N48 6x4 BB 40 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 29 4 1 1 Materiale per telaio ausiliario materiali S235JR St37 2 e S260NC QStE260N per motivi di resistenza sono da considerarsi adatti solo a determinate condizioni Sono perci ammessi solo per longheroni e traverse del telaio ausiliario sollecitati dalla sovrastruttura soltanto con carichi di trazione Se vi sono carichi concentrati o si devono montare gruppi che scaricano la forza localmente come ad es sponde di carico gru verricelli sono in ogni caso necessari acciai con un limite di snervamento di 0 gt 350 N mm 4 2 Protezione contro la corrosione La protezione superficiale e contro la corrosione influisce sulla durata e sull aspetto del prodotto In generale quindi la qualit
49. per sovrastrutture antincendio TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 13 Tabella 4 Contrassegno di versioni speciali utilizzate fino ad oggi integrate con altre FW Telaio per Vigili del Fuoco con trazione integrale e minore altezza omologato esclusivamente per sovrastrutture antincendio TIB Truck in a Box telaio scomposto per montaggio presso lo stabilimento MAN del Paese di destinazione ad esempio TGM 18 250 4x2 BB TIB FOC Telaio a cabina avanzata con scudo parabrezza per sovrastruttura omnibus autobus 2 2 Numero tipo numero di identificazione veicolo numero veicolo numero veicolo base L identificazione tecnica dell autotelaio MAN e l identificazione della serie di appartenenza vengono effettuate attraverso il numero modello a tre posizioni anche denominato codice modello Questo codice fa parte del numero di identificazione veicolo detto comunemente numero di telaio a 17 cifre VIN Vehicle Identifier Number ed collocato tra la 4 e la 6 posizione Il numero codice veicolo base creato per scopi commerciali contiene il numero modello dalla 2 alla 4 posizione Il codice veicolo a 7 posizioni descrive l equipaggiamento tecnico del veicolo contiene il numero modello nella 1 3 posizione e a seguire un numero progressivo a 4 posizioni Il codice modello riportato nei documenti del veicolo e sulla targhetta del costruttore e pu essere indicato
50. periodo transitorio la marcatura CE indica la conformit soltanto alle disposizioni delle direttive applicate dal fabbricante o dal suo mandatario riferimenti delle direttive applicate devono essere indicati nella forma in cui sono pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell Unione Europea nella dichiarazione CE di conformit Se stata applicata la procedura di garanzia qualit totale secondo 2006 42 CE all articolo 12 paragrafo 3 lettera c o paragrafo 4 lettera b la marcatura CE deve essere seguita dal numero di identificazione dell organismo notificato TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 68 5 1 3 Applicazione sul cofano motore della targa per il trasporto di merci pericolose Adatta per TGL TGM a partire da 3 2009 con facelift Per evitare di danneggiare il cofano motore durante sportello frontale cabina l applicazione della targa per il trasporto di merci pericolose l operazione deve essere eseguita in conformit alle informazioni di Service Numero SI 288606 Targa per il trasporto di merci pericolose reperibile presso le officine specializzate MAN Figura 37 Posizione corretta sul cofano motore della targa per il trasporto di merci pericolose ESC 485 n e 5 2 Protezione contro la corrosione La protezione della superficie e l anticorrosivo hanno effetto sulla durata e sull aspetto d
51. presenti direttive sono vincolanti eventuali eccezioni potranno essere autorizzate in caso di fattibilit sul piano tecnico solo previa richiesta scritta inviata a MAN per l indirizzo vedere in alto sotto Editore 1 2 Responsabilit e procedura di autorizzazione 1 2 1 Presupposti Oltre alle presenti direttive di allestimento l azienda che esegue l allestimento deve rispettare tutte le leggi e norme norme antinfortunistiche istruzioni d uso applicabili al tipo di esercizio e alla sovrastruttura del veicolo Le norme sono standard tecnici e rappresentano quindi requisiti minimi Chi non si impegna a rispettare tali requisiti minimi agisce con negligenza Qualora siano parte integrante delle prescrizioni le norme sono vincolanti Le informazioni fornite da MAN in seguito a domande telefoniche non sono vincolanti salvo conferma scritta Le domande devono essere rivolte al reparto MAN competente dati fanno riferimento alle condizioni d uso previste in Europa Valori di masse e dimensioni e altri valori di base diversi da questi devono essere tenuti in conto nel progetto della sovrastruttura nel fissaggio della sovrastruttura e nella configurazione del telaio ausiliario L azienda che esegue l allestimento deve quindi garantire che l intero veicolo resista alle condizioni d uso previste Per determinati gruppi come ad es gru di carico sponde di carico verricelli ecc i rispettivi costruttori hanno previ
52. secondo la figura 70 Qui viene riportato soltanto perch il diagramma viene utilizzato anche per altre sovrastrutture TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 107 Figura 68 Momento complessivo della gru e momento d inerzia per la gamma TGL ESC 616a OQO Lam DE Su O O Ni l X B O ne i S Nea S x S 3 SS Ss amp SS 3 D an o mn o 0 ZIO S 9 v h S E E AG fo T E O Q T Vv e x 5 Q O Ko Ko o s N 2 R ni KE o Quo N LV id O 2 Cc LV E O 2 O N O O O 0 Ce lt N o uN n46 eap onIisse duoo ozjusawon TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 108 Momento complessivo della gru e momento d inerzia per la gamma TGM ESC 618a Figura 69 B OZIOLZ N Lt oN OIYO sririiee LIOZIOLZ N 078 6 N OIYOJd 8 02 07 N 8 oN Qelyjold 2 02 0 lt N 2 N 9EIYOId pw 01eja 01 U09 jap EISSIUOLI ezau p OUSwWIOIN 008 0097 007 007 0007 0084 0094 00147 ooz 0001 dA 09 08 oo OZL 047 09L uN n46 eljap onIisse duioo ozjuawon 109 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 8 08 082 08N 8 9 08 0Z2 08N 2102 087 08N O 12 09 087 08N ziogiogz osn 2 s ozogz osn gozozz osn gogozz osn 1 pwu erz1 u1 IP QUEWIOIN 110 Momenti d inerzia dei profili a U ESC 213 Figura 70 oore ooze
53. 0 gt gt _ Baricentro Baricentro x ll risultante A 3 5 risultante al amp Baricentro della Da 2 A cabina Baricentro AES gi AA della cabi 6 Si lella cabina _J v Y N lt Y n Pavimento Q della cabina To s y O si Pavimento e della cabina i Le misure y vengono determinate dalla cabina con vano cuccetta sul tetto TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 53 Tabella 15 Vano cuccetta sul tetto pesi massimi e modifica necessaria della sospensione cabina Serie Cabina Livello mm Massa aggiuntiva max Modificasospensione della cabina con equipaggiamento TGL C Compact 360 110 kg L050 417050 L Large 480 180 kg Di fabbrica sospensione posteriore pneumatica della cabina Sospensione anteriore della cabina L050 417030 TGM C Compact 480 530 110 kg Sospensione anteriore e posteriore della cabina modificata L050 417060 L Large 480 530 180 kg Di fabbrica sospensione posteriore pneumatica della cabina Sospensione anteriore della cabina modificata L050 417030 Misura dallo spigolo inferiore del telaio fino al pavimento della cabina La modifica della sospensione cabina ordinabile presso MAN Truck amp Bus Deutschland GmbH Truck Modification Center TMC Otto Hahn Strasse 31 54516 Wittlich www spezialfahrzeuge man mn de TRUCKNOLOGY GENE
54. 0 0 U 100 60 6 w U 100 50 5 s 16 600 2 250 4 200 2 325 lt 2 500 36 lt 10 0 U 100 50 5 w 15 0 U 100 60 6 w U 100 50 5 s 14 500 2 400 20 0 U 160 60 6 w U 100 50 5 s 18 650 2 400 4 500 2 475 lt 2 700 36 lt 10 0 U 100 50 5 w 15 0 U 140 60 6 w U 100 50 5 s 14 550 2 600 20 0 U 180 70 7 w U 100 50 5 s 18 700 2 600 4 850 2 675 lt 2 900 36 lt 7 5 U 100 50 5 w 10 0 U 120 60 6 w U 100 50 5 s 12 450 2 800 15 0 U 180 70 7 w U 100 50 5 s 16 550 2 800 20 0 U 120 60 6 s 20 700 2 800 5 200 2 875 lt 3 100 36 lt 7 5 U 120 60 6 w U 100 50 5 s 10 350 3 000 10 0 U 160 60 6 w U 100 50 5 s 12 450 3 000 15 0 U 100 50 5 s 16 600 3 000 20 0 U 120 60 6 s 22 750 3 000 Dimensioni in mm carichi in KN TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 88 Tabella 23 N04 N05 Controtelaio e tipo di montaggio con sponda di carico TGL 10 xxx 4x2 BB TGL 12 xxx 4x2 BB Tipo di collegamento w cedevole s rigido N04 10 xxx 4x2 BB Balestra Balestra 12 xxx 4x2 BB Balestra Balestra N05 Passo Sbalzo telaio Sbalzo N Carico Controtelaio Tipo di per ciascun lato telaio 2 Inizio da di serie max profilato utile della minimo collegamento Foro viti Lunghezza centro veicolo telaio sponda 12 0 2 saldatura 1 Asse lt KN lt 3 300 1 525 1 775 lt 1 950 5 lt 30 0 U 100 50 5 w 3 600 11925 lt 2 150 5 l
55. 0 U 100 50 5 w 15 0 U 140 60 6 w U 100 50 5 s 16 550 2 400 20 0 U 180 70 7 w U 140 60 6 s 18 650 2 400 30 0 U 100 50 5 s 24 900 2 400 4 425 2 475 lt 2 650 37 SMD U 100 50 5 w 10 0 U 140 60 6 w U 100 50 5 s 14 500 2 550 15 0 U 180 70 7 w U 100 50 5 s 16 600 2 550 20 0 U 100 50 5 s 20 700 2 550 30 0 U 120 60 6 S 28 800 2 550 4 775 2 675 lt 2 850 37 lt 7 5 U 160 60 6 w U 100 50 5 s 14 450 2 850 10 0 U 180 70 7 w U 100 50 5 s 14 550 2 850 15 0 U 100 50 5 s 18 650 2 850 20 0 U 100 50 5 s 20 750 2 850 30 0 U 140 60 6 s 28 850 2 850 5 125 2 875 lt 3 050 37 lt 7 5 U 180 70 7 w U 100 50 5 s 14 500 2 950 10 0 U 100 50 5 s 16 550 2 950 15 0 U 100 50 5 s 18 650 2 950 20 0 U 120 60 6 s 22 700 2 950 30 0 U 160 60 6 s 28 850 2 950 5 425 3 075 lt 3 100 37 lt 7 5 U 180 70 7 w U 100 50 5 s 14 500 3 150 10 0 U 100 50 5 s 16 550 3 150 15 0 U 100 50 5 s 24 700 3 150 20 0 U 120 60 6 s 30 900 3 150 30 0 U 160 60 6 s 30 900 3 150 Dimensioni in mm carichi in KN TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 92 Tabella 26 N26 Controtelaio e tipo di montaggio con sponda di carico TGM 12 xxx 4x2 LL TGM 15 xxx 4x2 LL Tipo di collegamento w cedevole s rigido N26 12 15 xxx 4x2 LL sospensioni interamente pneumatiche Passo Sbalzo Sbalzo N Carico utile Controtelaio Tipo
56. 00 36 lt 15 0 U 100 50 5 w 20 0 U 100 60 6 w U 100 50 5 s 16 600 2 250 4 200 2 325 lt 2 500 36 lt 10 0 U 100 50 5 w 15 0 U 100 60 6 w U 100 50 5 s 14 500 2 400 20 0 U 160 60 6 w U 100 50 5 s 18 650 2 400 4 500 2 475 lt 2 700 36 lt 10 0 U 100 50 5 w 15 0 U 140 60 6 w U 100 50 5 s 14 550 2 600 20 0 U 180 70 7 w U 100 50 5 s 18 700 2 600 4 850 2 675 lt 2 900 36 lt 7 5 U 100 50 5 w 10 0 U 120 60 6 w U 100 50 5 s 12 450 2 800 15 0 U 180 70 7 w U 100 50 5 s 16 550 2 800 20 0 U 100 50 5 s 20 700 2 800 5 200 2 875 lt 3 100 36 lt 7 5 U 120 60 6 w U 100 50 5 s 10 350 3 000 10 0 U 160 60 6 w U 100 50 5 s 12 450 3 000 15 0 U 100 50 5 s 16 600 3 000 20 0 U 100 50 5 s 20 750 3 000 Dimensioni in mm carichi in KN TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 87 Tabella 22 TGL 8 xxx 4x2 BL N12 N13 Controtelaio e tipo di montaggio con sponda di carico Tipo di collegamento w cedevole s rigido N12 8 xxx 4x2 BL Balestra Pneumatico N13 Passo Sbalzo telaio Sbalzo N Carico Controtelaio Tipo di per ciascun lato telaio Inizio da di serie max profilato utile della minimo collegamento Foro viti Lunghezza centro veicolo telaio sponda 12 0 2 saldatura 1 Asse lt KN lt 3 600 1 525 1 775 lt 2 150 36 lt 20 0 U 100 50 5 w 3 900 2 125 lt 2 300 36 lt 15 0 U 100 50 5 w 2
57. 100 000 kg Somma dei carichi su tutti gli assi motori Gan 26 000 kg 0 5 26000 PR 100 _____ 0 015 100000 PR 11 5 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 143 9 5 Coppia motrice Conoscendo la forza e la distanza di applicazione Formula 20 Coppia con forza e distanza di applicazione M Fel Conoscendo la potenza ed il regime Formula 21 Coppia con potenza e regime 9550 P M nen Conoscendo la portata flusso volumetrico dell impianto idraulico la pressione ed il numero di giri Formula 22 Coppia con portata pressione e numero di giri 15 9 Q p M _ _ _ _ nen dove M coppia in Nm F forza in N I distanza di applicazione della forza dal punto di rotazione in m P potenza in kW n numero di giri in giri min n rendimento Q flusso volumetrico in l min p pressione in bar Esempio di calcolo conoscendo la forza e la distanza d applicazione Un verricello con forza di trazione F 50 000 N ha un diametro tamburo d 0 3 m Di quale coppia si dispone senza tener conto del rendimento Soluzione M Fe1 F 0 5 d il raggio tamburo il braccio di leva M 50000 N 0 5 0 3 m M 7500 Nm Esempio conoscendo la potenza ed il numero di leva Una presa di forza deve trasmettere una potenza P 100 kW a n 1 500 giri min Qual la coppia che deve poter trasmettere la presa di forza senza tener conto del rendimento TRUCKNOLOGY GENER
58. 102 103 113 113 Impianto elettrico impianto elettronico cavi 114 6 1 Informazioni generali 114 6 2 Disposizione dei cavi cavo di massa 114 6 3 Gestione delle batterie 115 6 3 1 Gestione e cura delle batterie 115 6 3 2 Gestione e cura delle batterie con tecnologia PAG 115 6 4 Schemi aggiuntivi e disegni dei fasci cavi 116 6 5 Protezione degli utilizzatori supplementari 116 6 6 Impianto di illuminazione 120 6 7 Compatibilit elettromagnetica 120 6 8 Dispositivi radio e antenne 121 6 9 Interfacce sul veicolo predisposizioni per la sovrastruttura ___________ 13 6 9 1 Interfaccia elettrica per la sponda di carico _______________________ 123 6 9 2 Dispositivo Start Stop motore 124 6 9 3 Prelievo del segnale di velocit 124 6 9 4 Prelievo del segnale di retromarcia 124 6 10 Elettronica 125 6 10 1 Sistema di strumentazione e indicazione 125 6 10 2 Metodo diagnostico e parametrizzazione con MAN cats 125 6 10 3 Parametrizzazione del sistema elettronico del veicolo 125 6 10 4 ESP Sensore d imbardata 126 6 10 5 Assistenza alla frenata di emergenza Emergency Brake Assist _ ___ 7 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM IV Hi Presa di forza vedere il manuale separato 8 Freni tubazioni 8 1 ALB sistema di frenata EBS 8 2 Tubazioni dei freni e condotti pneumatici 8 2 1 Principi fondamentali 8 2 2 Connettori a spina del sistema Voss
59. 2 11 Limitazione di responsabilit per accessori ricambi Denominazione del veicolo formula assi 2 1 1 Denominazione porta 2 1 2 Descrizione varianti 2 1 3 Formula assi 2 1 4 Suffisso Numero modello numero di identificazione veicolo numero codice veicolo numero veicolo base Utilizzo dei marchi Cabine Motorizzazioni Principi tecnici di base generali 3 1 3 2 3 3 3 4 3 5 3 6 3 7 Sovraccarico sull asse carico su un solo lato Carico minimo sull asse anteriore Ruote circonferenza di rotolamento Sbalzo ammesso Passo teorico sbalzo centro teorico dell asse Calcolo del carico sugli assi e pesatura Lavori di controllo regolazione e lavori finali prima e dopo il montaggio della sovrastruttura TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 0 NAWUWWWNN da anana a N NNNNNNNN a a a a di ad ana nan id a NN UA RAR ON asa O0 ORAO Nasaan cda O O 0 Modifica del telaio 4 1 4 2 4 3 4 4 4 5 4 6 4 7 4 8 4 9 4 10 4 11 4 12 4 13 Materiale del telaio 4 1 1 Materiale per telaio ausiliario Protezione contro la corrosione Forature rivettature e collegamenti mediante viti sul telaio Modifica sul telaio 4 4 1 Saldatura sul telaio 4 4 2 Modifica dello sbalzo del telaio 4 4 3 Modifiche del passo interasse Montaggio successivo di gruppi supplementari di componenti aggiunti e di a
60. 20 N mm 16 3 kg m Se sufficiente il fissaggio del telaio ausiliario cedevole agli sforzi di taglio del telaio indicato con la lettera w Per il fissaggio del telaio ausiliario parzialmente rigido resistente agli sforzi di taglio lettera s sono indicati il numero di collegamenti a vite la lunghezza della saldatura per ciascun lato del telaio e l inizio del collegamento rigido a taglio a partire dal centro del 1 assale vedere figura 55 Per il collegamento rigido a taglio o parzialmente rigido a taglio valgono le condizioni riportate nel capitolo 5 3 7 Collegamento rigido agli sforzi di taglio Per il fissaggio della piastra di montaggio della sponda di carico prestare attenzione oltre ai mezzi di collegamento riportati nella tabella 19 29 alla direttiva di montaggio del costruttore della sponda di carico Figura 55 Cedevole a taglio Lunghezza collegamento rigido a taglio secondo cap 5 3 6 e 5 3 7 Montaggio sponda di carico Dimensioni dello sbalzo dimensioni con collegamento parzialmente rigido ESC 733 Inizio dal centro asse anteriore Sbalzo del telaio Sbalzo massimo del veicolo TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 84 Tabella 19 N01 Controtelaio e tipo di montaggio con sponda di carico TGL 7 xxx 4x2 BB Tipo di collegamento w cedevole s rigido
61. 4 Raffreddamento del motore Il sistema di raffreddamento radiatore griglia radiatore condotti dell aria circuito di raffreddamento non pu essere modificato Le eccezioni richiedono l approvazione di MAN per l indirizzo vedere in alto sotto Editore Le modifiche al radiatore che riducono la superficie radiante non sono ammesse Il sistema di raffreddamento pu essere riempito o rabboccato esclusivamente con i liquidi di raffreddamento che soddisfano le specifiche dei liquidi previsti nella apposita banca dati MAN E vietato montare componenti con contenuto di rame nel circuito di raffreddamento Nei seguenti casi pu essere necessario un radiatore con dati di prestazione opportunamente adeguati In caso di utilizzo in condizioni prevalentemente stazionarie da fermo Impiego in aree climatiche sfavorevoli per es particolarmente calde pu essere richiesto un radiatore pi potente Impieghi per i quali da mettere in conto una riduzione della prestazione di raffreddamento dovuta all imbrattamento del radiatore causato per esempio da un ambiente molto polveroso Per informazioni sulle possibilit di fornitura per il singolo veicolo rivolgersi alla filiale di vendita MAN locale Per il montaggio aftermarket contattare la filiale di assistenza MAN o l officina autorizzata MAN pi vicina In caso di montaggio di un radiatore di fornitore terzo necessario seguire le indicazioni delle diretti
62. 46 4 53 6 100 0 Veicolo vuoto 3540 2275 5815 3357 2458 5815 Sfruttamento carico sugli assi e carico totale 95 7 40 6 77 6 90 7 43 9 77 6 Distribuzione carico sugli assi 60 9 39 1 100 0 57 7 42 3 100 0 Sbalzo veicolo 47 2 Il braccio della gru viene deposto posteriormente scarico dell asse anteriore Osservare le tolleranze di peso ai sensi della norma DIN 70020 Dati non garantiti 9 10 2 Calcolo del peso con terzo asse trainato sollevato pesi dei veicoli con terzo asse trainato indicati in MANTED www manted de ed in altri documenti tecnici sono stati determinati con terzo asse trainato abbassato La ripartizione dei carichi sull asse anteriore e sul ponte con terzo asse trainato sollevato facilmente calcolabile Peso sul secondo asse ponte con terzo asse sollevato terzo asse trainato Formula 38 Peso sul secondo asse terzo asse sollevato G l Gaan 7 lo Dove Gan peso a vuoto sul secondo asse con terzo asse sollevato in kg G peso a vuoto del secondo e del terzo asse in kg passo tra il primo e secondo asse in mm A passo teorico in mm N d pg on Peso sull asse anteriore con terzo asse sollevato terzo asse trainato Formula 39 Peso sul primo asse terzo asse sollevato G 6 6 lan TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 156 Dove Gian peso a vuoto sul primo asse con terzo asse trainato sollevato in kg G peso a vuoto del veicolo in kg Esempio
63. 5 0 controtelaio non necessario 20 0 U 100 50 5 w 30 0 U 100 60 6 s 16 700 3 350 6 575 2 675 lt 2 675 39 7 5 U 140 60 6 Ss 14 400 3550 10 0 U 140 60 6 16 500 15 0 U 140 60 6 29 600 20 0 U 140 60 6 22 700 30 0 U 160 70 7 30 750 6 975 2 675 lt 2 675 39 7 5 U 140 60 6 s 14 400 4050 10 0 U 140 60 6 16 500 15 0 U 140 60 6 20 600 20 0 U 140 60 6 22 700 30 0 U 160 70 7 30 750 Dimensioni in mm carichi in KN TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 94 Tabella 29 Telaio ausiliario per N46 N44 e tipo di montaggio per sponda di carico TGM 26 xxx 6x2 4 BL Tipo di collegamento w cedevole s rigido TGM 26 xxx 6x2 4 LL N44 26 xxx 6x2 4 LL Pneumatico Pneumatico N46 26 xxx 6x2 4 BL Balestra Pneumatico Passo Sbalzo Sbalzo N Carico Controtelaio Tipo di per ciascun lato telaio 2 Inizio da telaio di max profilato utile della minimo collegamento Foro viti Lunghezza centro serie veicolo telaio sponda 16 0 2 ana 1 Asse lt KN i lt 5 775 lt 2 675 lt 2 300 39 lt 30 0 controtelaio non necessario 1350 Dimensioni in mm carichi in KN TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 95 Collegamento elettrico Le sponde di carico elettroidrauliche richiedono una realizzazione scrupolosa dell alimentazione elettrica Si devono rispettare le in dicazioni riportate nel capitolo Impianto elettrico impianto elettronico cavi delle direttive di
64. 7 Spazio libero per i ganci di traino secondo la norma DIN 74058 ESC 152 15 max 100max _ 100max 300max x Q T 300max o E eee 3 5 5 E O XY l x 3 a N lt Per il montaggio dei ganci di traino si devono utilizzare traverse terminali posteriori MAN unitamente alle rispettive piastre di rinforzo Le traverse terminali posteriori hanno una disposizione dei fori idonea per il fissaggio dei rispettivi dispositivi di aggancio Questa disposizione dei fori non deve assolutamente essere modificata per il montaggio di un gancio di traino diverso da quello previsto Dovranno essere osservate le indicazioni del produttore del gancio di traino contenute nelle rispettive direttive per il montaggio p es coppie di serraggio e rispettive verifiche Non permesso l abbassamento del gancio di traino senza ribassare contemporaneamente anche la traversa finale Alcuni esempi per l abbassamento sono riportati nelle figure 28 e 29 Questi esempi sono volutamente in forma schematizzata e non rappresentano prescrizioni costruttive La responsabilit costruttiva a carico del rispettivo montatore ditta di trasformazione Figura 28 Gancio di traino ribassato ESC 515 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 47 Figura 29 Gancio di traino collocato sotto il telaio ESC 542 4 8 2 Gancio di traino valore D Una descrizione detta
65. 97 57 18 38 220 204 70 70 10 21 420 480 620 2656 17 110 1712 156 156 108 64 20 39 270 256 70 70 10 21 420 480 620 2691 15 135 2528 187 187 102 68 19 40 270 256 70 70 10 21 500 550 700 2691 15 135 2528 187 187 102 68 19 41 270 254 70 70 10 24 420 480 620 3056 15 135 2844 211 211 114 76 21 46 270 254 70 70 10 24 500 550 700 3056 15 135 2842 211 211 114 76 21 o En E oo TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 28 Quale profilato utilizzato viene specificato nel disegno del telaio nel foglio delle caratteristiche tecniche scheda tecnica del rispettivo veicolo vedere www manted de alla voce autotelai La tabella 12 indica l impiego standard specifico per i vari modelli dei longheroni telaio al momento della chiusura della pubblicazione Tabella 12 Uso dei profilati nei longheroni telaio in base al modello su TEL TGM Tonnellaggio Tipo Veicolo Interasse Codice profilato lt 4200 mm 35 NO1 BB gt 4200 mm 36 TGL7 5t TGL 7 xxx 4x2 lt 4200 mm 35 N11 BL gt 4200
66. AS 5 Sovrastrutture 5 1 Informazioni generali Per essere identificato ogni allestimento deve riportare una targhetta dati sulla quale siano riportati in modo indelebile nel seguente ordine Nome del costruttore Numero completo dell omologazione Le cifre devono avere un altezza minima di 4 mm dati sulla targhetta devono essere scritti in modo indelebile Si devono rispettare le norme valide per il fissaggio del carico su veicoli commerciali in Europa in particolare la norma EN 12640 punti di ancoraggio 12641 telonati e 12642 sovrastrutture se richiesto necessario inserirle nel contratto di acquisto Le sovrastrutture influiscono notevolmente sulle caratteristiche di marcia e sulle resistenze all avanzamento e quindi anche sul consumo di carburante Le sovrastrutture non devono quindi provocare inutilmente un aumento delle resistenze all avanzamento o un peggioramento delle caratteristiche di marcia L inevitabile flessione e torsione del telaio non deve dare luogo a fenomeni negativi per la sovrastruttura o per il veicolo La sovrastruttura e il telaio devono essere in grado di assorbire le forze risultanti Valore approssimativo per l inevitabile flessione Formula 10 Valore approssimativo per la flessione consentita Z l f 200 Dove f Flessione massima in mm l Passi 2 somma dei passi in mm Sbalzo del telaio in mm TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 64 La sov
67. ATION L e M TGL TGM 144 Soluzione 9550 e 100 M 1500 M 637 Nm Esempio conoscendo la portata flusso volumetrico la pressione ed il numero di giri di una pompa idraulica Una pompa idraulica ha una portata flusso volumetrico Q 80 It min con pressione p 170 bar ed un numero di giri n 1 000 giri min Qual la coppia necessaria senza tener conto del rendimento Soluzione 15 9 80 170 1000 M 216 Nm Dovendo tener conto del rendimento le coppie calcolate devono essere divise per il rendimento complessivo a tale proposito vedere anche paragrafo 9 2 Rendimento 9 6 Potenza Moto verticale Formula 23 Potenza con moto verticale 9 81 mev M __ 1000 n Moto orizzontale Formula 24 Potenza con moto orizzontale Fev P 1000 n Moto rotatorio Formula 25 Potenza con moto rotatorio Men Pisis 9550 n TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 145 Impianto idraulico Formula 26 Potenza nell impianto idraulico Q p pt a 600 n Dove P potenza in KW m massa in kg v velocit in m s n rendimento F forza in N M coppia in Nm n numero di giri in giri min Q portata flusso volumetrico in l min p pressione in bar 1 Esempio Moto verticale 2 600 kg 0 2 m s Carico utile della sponda caricatrice inclusa tara m Velocit di sollevamento v A quanto ammonta la potenza se non si tiene conto del rendi
68. Direttive di allestimento TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM Edizione 2013 versione 1 0 EDITORE MAN Truck amp Bus AG Di seguito denominata MAN Reparto SMTST Dachauer Str 667 D 80995 Munchen E Mail esc man eu Fax 49 0 89 1580 4264 Con la riserva di modifiche tecniche per motivi di aggiornamento 2013 MAN Truck amp Bus Aktiengesellschaft La ristampa la riproduzione nonch la traduzione anche parziali richiedono l autorizzazione scritta della MAN Truck amp Bus AG La MAN si riserva espressamente tutti i diritti in particolari quelli previsti dalla legge sui diritti d autore Trucknology e MANTED sono marchi registrati della MAN Truck amp Bus AG Le denominazioni che costituiscono un marchio si intendono protette per il rispettivo proprietario anche senza contrassegno TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM Validit e accordi legali 1 1 1 2 Denominazione del prodotto 2 1 2 2 2 3 2 4 2 5 Validit Responsabilit e procedura di autorizzazione 1 2 1 Presupposti 1 2 2 Responsabilit 1 2 3 Assicurazione Qualit 1 2 4 Autorizzazione 1 2 5 Presentazione dei documenti 1 2 6 Immatricolazione 1 2 7 Garanzia peri vizi della cosa venduta 1 2 8 Responsabilit di prodotto 1 2 9 Sicurezza di esercizio e sicurezza stradale 1 2 10 Istruzioni da parte delle aziende di allestimento e trasformazione 1
69. ISO 9000 e seg o con la norma VDA 8 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 2 IKAN Se MAN il committente dell allestimento o della modifica viene richiesto un certificato di qualit MAN Truck amp Bus AG si riserva il diritto di eseguire presso il fornitore un proprio audit di sistema secondo la norma VDA 8 o i relativi controlli sullo svolgimento del processo La norma VDA volume 8 stata concordata con le associazioni di allestitori Z KF Zentralverband Karosserie und Fahrzeugtechnik Associazione Centrale per la Tecnica delle Carrozzerie e dei Veicoli e BVM Bundesverband Metall Vereinigung Deutscher Metallhandwerke Federazione delle Associazioni delle Ditte di Lavorazione dei Metalli Tedesche e con ZDH Zentralverband des Deutschen Handwerks Associazione Centrale dell Artigianato Tedesco Pubblicazioni VDA volume 8 I requisiti minimi di un sistema di gestione presso il costruttore di rimorchi e sovrastrutture sono reperibili presso la Verband der Automobilindustrie e V VDA Associazione Tedesca per l Industria Automobilistica http www vda qmc de 1 2 4 Autorizzazione L approvazione di MAN per un allestimento o una modifica al telaio non necessaria se gli allestimenti o le modifiche vengono effettuati secondo queste direttive di allestimento Se MAN approva un allestimento o una modifica al telaio tale approvazione si riferisce in caso di sovrastruttura allestimento unicamente alla co
70. L equipaggiamento opzionale 311PH abbassa automaticamente il veicolo al livello predefinito sui tamponi quando viene inserita la presa di forza con veicolo fermo Affinch la funzione del codice 311PH venga attivata in modo sicuro si deve rigorosamente rispettare la sequenza dei comandi durante l inserimento della presa di forza vedere le istruzioni d uso Si deve inoltre controllare che l indicazione Assetto non di marcia sia visualizzata e che il veicolo sia abbassato Se non presente un dispositivo di apbassamento automatico deve essere fornita indicazione all utente conducente di abbassare manualmente la sospensione pneumatica Per veicoli con norma di emissioni Euro 6 vale inoltre Per questi veicoli sono necessari dei distanziali sul lato destro In caso contrario aprendo la sponda laterale si avrebbe la collisione con componenti del silenziatore dei gas di scarico 5 4 9 Veicoli multibenna e per cassoni scarrabili Multibenna e scarrabili non sono ammessi per i seguenti autotelai TGL Autotelaio TGL N01 e N11 Dato che in questo settore per motivi costruttivi spesso i telai ausiliari non possono seguire il contorno del telaio principale su quest ultimo devono essere previsti degli appositi mezzi di collegamento compito dell allestitore installare elementi di fissaggio dimensionati adeguatamente Nelle istruzioni di montaggio della sovrastruttura redatte dall allestitore devono essere riportati i mezzi di fissaggio l
71. RATION L e M TGL TGM 54 4 11 Componenti telaio 4 11 1 Barra paraincastro posteriore telai TGL TGM sono equipaggiati di fabbrica con barra paraincastro posteriore MAN in diverse varianti La scelta della variante gestita da MAN in base all utilizzo previsto vedere la tabella 16 La barra paraincastro MAN per TGL TGM realizzata in modo che per i veicoli senza gancio traino possa avere anche la funzione della traversa terminale posteriore vedere anche la figura 34 Su richiesta la barra paraincastro posteriore pu essere eliminata montando sul telaio una traversa terminale posteriore con o senza i fori per il gancio traino secondo l equipaggiamento L allestitore stesso deve in questo caso montare una barra paraincastro che soddisfi le norme in vigore In caso di montaggio successivo o di nuovo montaggio della barra paraincastro ad es dopo un accorciamento del telaio l allestitore trasformatore deve verificare e garantire il rispetto delle prescrizioni di legge poich le dimensioni dipendono dall allestimento e possono essere stabilite solo una volta completato il veicolo incluso l allestimento dispositivi paraincastro MAN sono omologati secondo la direttiva 70 221 CEE ultima modifica 2006 20 CE In caso di montaggio del dispositivo paraincastro MAN attraverso l allestitore trasformatore assicurarsi che come viti di collegamento tra supporto e telaio vengano tassativamente utilizzate viti MAN Verbus c
72. TGM 28 28 30 30 30 33 33 35 36 40 40 40 41 41 42 43 44 44 45 45 45 46 46 48 48 48 48 48 52 55 55 57 57 60 60 61 63 63 64 64 Sovrastrutture 5 1 Informazioni generali 5 1 1 Direttiva macchine 2006 42 CE 5 1 2 Marcatura CE 5 2 5 3 5 4 5 1 3 Applicazione sul cofano motore della targa per il trasporto di merci pericolose Protezione contro la corrosione Telai ausiliari 5 3 1 5 3 2 5 3 3 5 3 4 5 3 5 5 3 6 5 3 7 Sovrastrutture 5 4 1 5 4 2 5 4 3 5 4 4 5 4 5 5 4 6 5 4 7 5 4 8 5 4 9 Informazioni generali Materiali consentiti limite di snervamento Struttura del telaio ausiliario Fissaggio del telaio ausiliario e delle sovrastrutture Collegamenti a vite e rivettati Collegamento cedevole a taglio Collegamento rigido agli sforzi di taglio Controllo sovrastrutture Sovrastrutture a cassone e furgonate Sponde di carico Cassa mobile Sovrastrutture autoportanti senza telaio ausiliario Sovrastruttura a carrello girevole Sovrastrutture a cisterna o a silo Cassone ribaltabile Veicoli multibenna e per cassoni scarrabili 5 4 10 Stabilizzazione dei veicoli con sospensioni pneumatiche 5 4 11 Gru di carico 5 4 12 Verricello 5 4 13 Autobetoniera TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 64 64 66 68 69 69 70 70 71 71 74 74 75 78 81 81 81 82 97 97 98 98 99 101
73. Tracce lasciate sul lato di serraggio ESC 216 In alternativa anche possibile utilizzare rivetti ad alta resistenza ad es Huck BOM o prigionieri ad anello elastico attenendosi alle prescrizioni del costruttore Il giunto rivettato deve essere almeno equivalente al collegamento a vite in termini di struttura e resistenza In linea di massima sono consentite anche viti flangiate MAN fa presente che le viti flangiate pongono requisiti elevati a livello di precisione di montaggio Questo vale in particolare se lo spessore di serraggio ridotto TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 32 4 4 Modifica del telaio 4 4 1 Saldatura sul telaio I lavori di saldatura sugli elementi delle sospensioni dell assale che non sono descritti in questa direttiva di allestimento o nelle istruzioni di riparazione MAN non sono in generale consentiti lavori di saldatura su componenti soggetti ad omologazione ad es dispositivi di attacco per traino barra paraincastro devono essere eseguiti esclusivamente dal titolare dell omologazione Eventuali lavori di saldatura effettuati da altri su questi componenti provocano la decadenza dell omologazione e possono comportare gravi rischi in termini di sicurezza stradale Per eseguire lavori di saldatura sul telaio sono richieste conoscenze specialistiche particolari pertanto l azienda che esegue l allestimento deve disporre di personale professionale appositamente qualificato e addestrat
74. VZO E vietato fissare tubi dell impianto aria compressa e impianto frenante nonch idraulici ai dispositivi di protezione laterale E vietata la presenza di spigoli vivi o bave tutti i componenti tagliati dall allestitore devono essere arrotondati con un raggio di almeno 2 5 mm Nel caso di bulloni o rivetti a teste arrotondate ammesso che sporgano dalla superficie al massimo 10 mm Qualora su un veicolo vengano montate gomme o sospensioni diverse da quelle originali deve essere verificata l altezza da terra dei dispositivi di protezione laterale e se necessario corretta Laddove pi componenti disposti l uno dopo l altro fungano da dispositivi di protezione laterale cassa batteria cassetta attrezzi o altro lo spazio libero rimanente fra i due non deve superare misurato longitudinalmente 25 mm purch la parte posteriore non sporga fuoribordo rispetto a quello anteriore Il componente pi arretrato non pu essere pi alto del componente pi avanzato Per i modelli N16 N26 e N48 non previsto di fabbrica nessun dispositivo di protezione laterale per cui l allestitore che deve applicare un dispositivo di protezione laterale secondo le norme suddette Se l allestitore deve modificare il supporto profilo per il dispositivo di protezione laterale MAN valgono le relazioni tra distanza l dei supporti e gli sbalzi a indicate nel diagramma della figura 35 Se le suddette dimensioni ammesse derivate da una perizia
75. Veicolo Tipo H21 TGA 26 400 6x2 2 LL Passo 4 800 1 350 Sbalzo telaio 2 600 Cabina di guida XXL peso a vuoto con terzo asse trainato abbassato asse anteriore Gi 5 100 kg ponte con terzo asse trainato G 3 505 kg a vuoto G 8 605kg carichi ammessi sugli assi 7 500 kg 11 500 kg 7 500 kg Soluzione 1 determinazione del passo teorico vedere capitolo capitolo 3 5 Generalit G lg z la Pa G G 7 500 1 350 4 800 11 500 7 500 5 333 mm t 2 determinazione del peso a vuoto del secondo asse ponte con terzo asse trainato sollevato G 3 505 5 333 G _ 2an 4 800 G 3 894 2 kg 2an 3 determinazione del peso a vuoto del primo asse asse anteriore con terzo asse trainato sollevato Gian si G Gyan G 8 605 3 894 2 Gn 4 710 8 kg TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 157 9 11 Lunghezza dei supporti in caso di allestimento senza controtelaio Nell esempio che segue il calcolo della lunghezza necessaria dei supporti non tiene conto di tutti i fattori Esso rappresenta per una possibile soluzione ed offre buoni valori di riferimento per la prassi La lunghezza di un supporto viene calcolata con la Formula 40 Lunghezza dei supporti in caso di allestimento senza controtelaio 0 175 F E rR r 5 2 J TR 1 TA Se il telaio ed i supporti sono realizzati in materiali diversi vale quanto segue Formula 41
76. a Altezza da Fhs 0 Vista laterale Vista frontale per moto Guida a sinistra F99L10S Guida a destra F99R10S reD0836 6 cil per motore D0834 4 cil Guida a sinistra F99L12S Guida a destra F99R12S 1 620 2 240 1 664 Guida a sinistra F99L32S Guida a destra F99R32S 2 280 2 240 1 737 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 16 TGL TGM fino alla norma sulle emissioni Euro 5 Denominazione Misure Viste Nome tecnica Denominazione Lunghezza Larghezza Altezza da Fhs 0 Vista laterale Vista frontale LX F99L37S Guida a destra F99R37S Guida a sinistra 2 280 2 240 2 035 o DK per motore D0834 4 cil Guida a sinistra F99L58S Guida a destra F99R58S per motore D0836 6 cil Guida a sinistra F99L57S Guida a destra F99R57S 2 786 2 240 1 737 Le dimensioni si riferiscono alla cabina senza componenti aggiunti qu
77. a coppia e la potenza di ingresso rimangono costanti Figura 20 Giunto singolo ESC 074 Da A causa di questa alternanza di accelerazione e decelerazione che si manifesta due volte per ogni giro questa configurazione e disposizione dell albero cardanico non omologabile per l attacco ad una presa di forza Il giunto singolo pu essere utilizzato solo se si riesce a provare inconfutabilmente che in base a Momento di inerzia Velocit angolare Angolo di lavoro le oscillazioni e i carichi hanno un importanza secondaria TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 41 4 6 2 Albero cardanico a due giunti L irregolarit causata dal giunto singolo pu essere compensata costruendo l albero cardanico con due giunti Tuttavia affinch la compensazione del movimento sia perfetta devono essere verificate le seguenti condizioni angolo di lavoro identico sui due giunti cio R1 R2 le due forcelle interne dei giunti devono giacere sullo stesso piano anche l albero di ingresso e di uscita devono giacere sullo stesso piano vedere figura 21 e 22 Tutte e tre le condizioni devono sempre essere soddisfatte contemporaneamente affinch sia possibile compensare l errore cardanico Queste condizioni sussistono per le cosiddette disposizioni a Z e a W vedere le figure 21 e 22 Il piano di angolazione comune che sussiste per la disposizione a Z e a W pu essere ruotato a piacimento attorno all asse longit
78. a inserendo degli spessori di acciaio di appropriato spessore per un esempio vedere la figura 48 Gli spessori devono essere di acciaio sufficiente a qualit S235JR St37 2 Non si possono impiegare pi di quattro spessori in un unico punto di fissaggio TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 75 Figura 48 Spessori tra squadrette di fissaggio ESC 628 Compensare distanze diverse con max quattro spessori ammissibile un gioco max di 1mm Il collegamento mediante viti della prima squadretta di fissaggio a sinistra e a destra soggetto a una forte sollecitazione verticale Per aumentare la possibilit di allungamento con telaio ausiliario montato in modo cedevole al taglio anteriormente non con fissaggio a tre punti o a rombo vedere il figura 54 al capitolo 5 4 2 si devono perci montare ad es viti con bussole distanziatrici lunghe nei punti di fissaggio anteriori del telaio ausiliario lunghezza 2 25 mm vedere figura 49 Il diametro esterno delle bussole distanziatrici deve corrispondere al diametro degli spigoli delle viti Figura 49 Aumento delle propriet elastiche mediante viti lunghe e boccole distanziatrici ESC 635 Con viti lunghe utilizzare boccole distanziatrici Per ulteriori possibili fissaggi cedevoli agli sforzi di taglio ad es fissaggio a staffa vedere le figure 50 e 51 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 76 Figura 50 Figura 51 Viti lunghe e molle a tazza ESC
79. a la registrazione Non ammessa alcuna modifica della sezione delle condutture Per i tubi in PA sulla lunghezza posata considerare una maggiorazione dell 1 corrispondente a 10mm per ogni metro di lunghezza del tubo perch i tubi in plastica con il freddo si accorciano e la funzionalit deve essere garantita fino a 40 C Non consentito riscaldare i tubi durante la posa Per accorciare i tubi utilizzare una pinza per il taglio di tubi in plastica perch luso di una sega genera delle bavature non consentite sulla sezione e dei trucioli nel tubo I tubi in PA possono essere a contatto con i bordi del telaio o passare nelle sue aperture Nei punti di contatto possibile tollerare un appiattimento minimo profondo max 0 3 mm del tubo in poliammide Non sono tuttavia consentiti sfregamenti che provochino intagli nei tubi consentito il contatto tra i tubi in PA Nel punto di contatto si verifica un appiattimento minimo reciproco I tubi in PA possono essere raccolti parallelamente in un fascio evitando che si incrocino utilizzando delle fascette tubi in PA e quelli corrugati devono essere raggruppati per tipo Si deve tenere conto della limitazione al Movimento causata dall irrigidimento Coprire i bordi del telaio con un tubo corrugato tagliato dannoso il tubo in poliammide viene intaccato nel punto di contatto con il tubo corrugato Gli appoggi puntuali sui bordi taglienti del telaio possono e
80. a loro versione e l installazione Le squadrette angolari di fissaggio MAN servono per l allestimento di pianali e sovrastrutture furgonate e non sono adatte per il fissaggio di allestimenti multibenna o scarrabili a rulli Date le distanze ridotte fra sovrastruttura e telaio si deve controllare e garantire la libert di movimento di tutte le parti mobili che possono sporgere oltre il filo superiore del telaio ad es cilindri freno comando cambio elementi di guida degli assi ecc e sulla sovrastruttura ad es cilindri idraulici cavi telai di ribaltamento ecc Nel caso da prevedersi un telaio intermedio Ulteriori provvedimenti possono limitare la corsa della sospensione e la pendolazione degli assi tandem Questi provvedimenti devono essere approvati da MAN per l indirizzo vedere sotto Editore TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 101 Durante le procedure di carico e scarico sono necessari dei piedi stabilizzatori idraulici all estremit del veicolo se il carico sull asse posteriore supera del doppio il carico tecnicamente consentito sull asse posteriore In questo caso si deve tener conto anche della portata di pneumatici e cerchi l asse anteriore perde il contatto con il suolo Per motivi di sicurezza in nessun caso consentito il sollevamento la stabilit del veicolo non garantita Questo pu accadere in caso di altezza elevata del baricentro inclinazione laterale non consentita in
81. a nuova Idoneit per telaio materiale precedente prec N mm N mm nuova ausiliario TGL 1 0037 St37 2 DIN 17100 gt 235 340 470 S235JR DIN EN 10025 non per carichi concentrati 1 0971 QStE260N SEW 092 gt 260 370 490 S260NC DIN EN 10149 3 non per carichi concentrati 1 0974 QStE340TM SEW 092 gt 340 420 540 non c 1 0570 St52 3 DIN 17100 gt 355 490 630 S355J2G3 DIN EN 10025 adatto 1 0976 gt 355 430 550 S355MC DIN EN 10149 2 adatto 1 0978 QStE380TM SEW 092 gt 380 450 590 non c DIN EN 10149 2 adatto 1 0980 QStE420TM SEW 092 420 480 620 S420MC DIN EN 10149 2 adatto 5 3 3 Struttura del telaio ausiliario La sua larghezza esterna deve corrispondere a quella del telaio Il longherone del telaio ausiliario deve poggiare in piano sull ala superiore dei longheroni telaio Se possibile i telai ausiliari devono essere progettati in modo da avere una flessibilit torsionale profili a U a spigoli smussati solitamente utilizzati nella costruzione dei veicoli si adattano al meglio all esigenza di flessibilit torsionale Non sono consentiti profilati laminati Se il telaio ausiliario viene chiuso in diversi punti in modo da formare un profilo scatolato si deve prevedere un passaggio graduale dal profilo scatolato al profilo a U Il passaggio da profilo chiuso a profilo aperto deve essere effettuato almeno su una lunghezza pari a tre volte la larghezza del profilo del telaio ausiliario vedere figura 38 Figura 38 Passaggio dal profilo scatola
82. a per il singolo veicolo rivolgersi alla filiale di vendita MAN locale Se tuttavia la modifica inevitabile valgono le seguenti prescrizioni Non vi devono essere impedimenti all uscita dei gas di scarico La contropressione nell impianto di scarico non pu essere modificata In caso di modifiche all impianto di scarico si deve garantire che vengano soddisfatte tutte le prescrizioni di legge relative a rumorosit ed emissioni Si devono inoltre soddisfare tutte le prescrizioni richieste dalle associazioni professionali o da organi equivalenti ad es temperatura superficiale in prossimit di aree di contatto normalmente accessibili alle persone MAN non pu garantire il rispetto di queste e di altre prescrizioni in caso di modifiche all impianto di scarico In questo caso la responsabilit spetta all azienda che esegue la modifica anche per prescrizioni relative alla diagnosi on board OBD non fornisce alcuna informazione circa variazioni nel consumo o delle emissioni sonore eventualmente necessario un nuovo collaudo omologativo relativamente alle emissioni sonore Non devono essere modificati componenti che hanno influenza sulle emissioni acustiche Il mancato rispetto dei limiti relativi al livello sonoro fa decadere l omologazione non fornisce alcuna informazione sul rispetto del livello di emissioni inquinanti previsto per legge E eventualmente necessario un nuovo collaudo omologativo Il mancato ri
83. a posa dei cavi e delle tubazioni descritti nei capitoli Impianto elettrico impianto elettronico cavi e Freni Sui veicoli MAN il telaio non ha la funzione di ritorno di massa agli utilizzatori insieme al cavo positivo si deve sempre portare anche un cavo di massa Punti di massa che l allestitore pu utilizzare per il collegamento dei cavi di massa Nella centralina dell impianto elettrico parte posteriore vedere la figura 74 Dietro la strumentazione Sul supporto motore posteriore destro Per istruzioni dettagliate vedere il capitolo 6 5 Utilizzatori supplementari Sui punti di massa dietro la centralina dell impianto elettrico e dietro la strumentazione non possono essere prelevati pi di 10A fabbisogno di corrente effettivo dei carichi collegati L accendisigari e le eventuali prese supplementari sono dotate di proprie limitazioni della potenza riportate nel libretto di istruzioni d uso In genere il cavo negativo dell allestitore deve essere collegato al punto di massa centrale sul motore e nelle seguenti condizioni al polo negativo delle batterie Il veicolo equipaggiato con un cavo di compensazione di massa tra motore e telaio di serie a partire dalla produzione di gennaio 2010 Il morsetto della batteria ha spazio a sufficienza per il collegamento del cavo di massa TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 114 6 3 Gestione delle batterie 6 3 1 Gestione e cura delle batterie
84. ali parafango spoiler inferiore specchietto spoiler tetto ecc TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 17 Tabella 8 2 Cabine TGL TGM fino alla norma sulle emissioni Euro 6 per motore D0836 6 cil Guida a sinistra F99L10S Guida a destra F99R10S c 1 620 2 240 1 664 bei Motor D0834 4 Zyl Guida a sinistra F99L12S Guida a destra F99R12S Guida a sinistra F99L32S Guida a destra F99R32S 2 280 2 240 1 737 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 18 TGL TGM per norma sulle emissioni Euro 6 Denominazione Misure Viste Denominazione tecnica Nome Lunghezza Larghezza Altezza da Fhs 0 Vista laterale Vista frontale Guida a sinistra F99L37S Guida a destra F99R37S LX 2 280 2 240 2 035 L la rn J per motore D0834 4 cil Guida a sinistra F99L58S Guida a destra F99R58S DK per motore D0836 6 cil Guida a sinistra F99L57S Guida a destra F99R57S 2 786 2 240 1 737 Le dimensioni si riferiscono alla cabina senza componenti aggiunti quali parafango spoiler inferiore specchietto spoiler tetto ecc TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 19 2 5 Motorizzazioni Sui TGL e TGM vengono montati motori Diesel a 4 valvole per cilindro con iniezione Common Rail della famig
85. allestimento La condizione ideale che l interfaccia elettrica della sponda di carico sia montata in fabbrica compresi interruttori spia blocco avviamento e alimentazione elettri ca della sponda di carico Il montaggio aftermarket costoso e presuppone l intervento sulla rete di bordo del veicolo che deve essere eseguito solo da tecnici qualificati dei centri di assistenza MAN Il dispositivo di protezione per il trasporto montato in fabbrica deve essere rimosso L allestitore deve verificare la compatibilit del circuito elettrico della sponda di carico con i veicoli MAN In condizioni di funzionamento normale il comando dell interfaccia A358 deve avvenire solo con segnali continui da 24 V non con segnali impulsivi In caso di malfunzionamento il rel K467 deve essere alimentato per breve tempo con un segnale a impulsi cadenzati Per il collegamento all interfaccia elettrica della sponda di carico vedere lo schema aggiuntivo di seguito Figura 56 TG MAN N 81 99192 1920 quest gt tu o oe Y Staccare innesto X669 ed inserire Kbs FHS sponda di carico Legende Linee 91003 91336 91555 91556 91557 91572 e 91573 portano alla scatola prese a 7 poli sulla A100 impianto elettrico centrale parte terminale del telaio arrotolato A302 computer centrale 2 A358 centralina di controllo sponda di carico A403 computer conduzione veicolo A407 strumentazione F219 fusib
86. altra marcatura purch questa non comprometta la visibilit la leggibilit ed il significato della marcatura CE La marcatura CE deve essere equiparata ai dati del costruttore della macchina e perci deve essere applicata mediante la stessa tecnica Per potere distinguere le marcature CE eventualmente presenti su componenti dalla marcatura CE della macchina quest ultima deve essere applicata accanto al nome del responsabile della macchina cio accanto al nome del costruttore o del suo mandatario vietato antedatare o postdatare la macchina al momento dell apposizione della marcatura CE In caso di riduzione o di ingrandimento della marcatura CE devono essere rispettate le proporzioni del simbolo qui indicate I diversi elementi della marcatura CE devono avere sostanzialmente la stessa dimensione verticale che non pu essere inferiore a 5 mm Per le macchine di piccole dimensioni si pu derogare a detta dimensione minima La marcatura CE costituita dalle lettere CE secondo il seguente simbolo grafico Qualora una macchina sia disciplinata anche da altre direttive relative ad aspetti diversi e che prevedono l apposizione della marcatura CE questa marcatura indica ugualmente che questa macchina conforme alle disposizioni di queste altre direttive Tuttavia nel caso in cui una o pi di dette direttive lascino al fabbricante o al suo mandatario la facolt di scegliere il regime da applicare durante un
87. anche diritto a ricevere le istruzioni operative dalle aziende di allestimento o trasformazione Tutti i vantaggi specifici offerti dal prodotto sono inutili se il cliente non in grado di maneggiare il prodotto in modo adeguato e sicuro utilizzarlo in modo razionale e senza fatica eseguire su di esso una manutenzione adeguata gestirne al meglio tutte le funzioni Di conseguenza ogni costruttore e trasformatore di veicoli deve verificare che le sue istruzioni tecniche siano Comprensibili Complete Corrette Riproducibili Avvertenze di sicurezza specifiche del prodotto Istruzioni operative inadeguate o incomplete comportano notevoli fattori di rischio per l utente possibili effetti sono Sottoutilizzo poich i vantaggi dei prodotti non sono noti Reclami e irritazione Guasti e danni per lo pi a carico dell autotelaio Costi aggiuntivi imprevisti e inutili causati da riparazioni e perdite di tempo Un immagine negativa e quindi una scarsa propensione ad acquisti successivi In funzione dell allestimento o della modifica del veicolo il personale operatore deve essere istruito sul funzionamento e sulla manutenzione Le istruzioni devono anche includere i possibili influssi sul comportamento statico e dinamico del veicolo TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 10 1 2 11 Limitazione di responsabilit per accessori ricambi Gli accessori o ricambi non costruiti
88. arico Devono essere rispettati i limiti indicati per quanto riguarda lo sbalzo massimo del veicolo I veicoli con assi sollevabili devono abbassare l asse sollevabile quando si utilizza la sponda di carico I valori in tabella rappresentano i valori di riferimento per i quali per motivi di resistenza inflessione non sono previsti stabilizzatori Sono necessari solo se vengono superati i limiti di portata della sponda di carico indicati nelle tabelle per garantire la stabilit sono necessari degli stabilizzatori Se vengono montati degli stabilizzatori anche se non necessari questo non influisce sulle dimensioni del telaio ausiliario richiesto Non consentito sollevare il veicolo per mezzo degli stabilizzatori rischio di danni al telaio Le tabelle sono ordinate in modo ascendente in base a classe di tonnellaggio denominazione veicolo tipo di sospensioni e passo La denominazione veicolo ad es TGL 8 xxx 4x2 BB un semplice riferimento mentre i campi obbligatori sono i numeri del modello a 3 cifre anche chiamati codici tipo che si ritrovano dalla 2 alla 4 posizione del codice veicolo base e dalla 4 alla 6 posizione del numero d identificazione veicolo numero di telaio per la spiegazione vedere il capitolo 2 2 Per quanto riguarda lo sbalzo sempre riferito al centro delle ruote dell ultimo asse viene indicato sia lo sbalzo del telaio di serie sia lo sbalzo massimo del veicolo incluse sovrastruttura e spon
89. carico gravante sugli assi 9 10 1 Esecuzione del calcolo AI fine di ottimizzare il veicolo e predisporre correttamente l allestimento indispensabile eseguire un calcolo del carico gravante sugli assi L armonizzazione tra l allestimento ed autotelaio possibile soltanto se prima di iniziare qualsiasi lavoro di allestimento si pesa il veicolo pesi rilevati mediante pesata verranno inclusi nel calcolo del carico sugli assi Qui di seguito viene illustrato un calcolo del carico sugli assi Per la ripartizione dei pesi dei vari gruppi sull asse anteriore e posteriore ci si avvale del postulato dei momenti Tutte le distanze sono riferite al centro tecnico dell asse anteriore Il peso applicato nelle formule che seguono in massa kg anzich in forza N per motivi di maggiore comprensione Esempio Invece di un serbatoio da 140 It si monta un serbatoio da 400 It Si cerca la ripartizione del peso tra asse anteriore e posteriore Differenza di peso AG 400 140 260kg Distanza dal centro tecnico dell asse anteriore 1 600 mm Passo tecnico 4 500 mm Figura 86 Calcolo del carico sugli assi collocazione serbatoio ESC 550 centro tecnico asse posteriore AG 260 kg 4500 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 153 Soluzione Formula 36 Differenza di peso asse posteriore AG a t 260 1600 4500 AG 92kg H Formula 37 Differenza di peso asse anteriore AG AG AG V
90. carico massimo non deve superare i 10A Alimentazione di tensione morsetto 30 Con un carico massimo fino a 10A effettuare il collegamento attraverso un fusibile direttamente sul morsetto 30 perni 90 1 90 2 e 91 vedere figura 74 lato posteriore della centralina dell impianto elettrico Con un carico gt 10A effettuare il collegamento attraverso un fusibile direttamente alle batterie Alimentazione di tensione morsetto 31 Non effettuare il collegamento alle batterie utilizzare i punti di massa all interno vedere figura 74 parte posteriore della centralina dell impianto elettrico e all esterno supporto motore posteriore destro della cabina TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 117 Parte posteriore della centralina dell impianto elettrico ESC 720 Di serie qui non vi sono cavi collegati tuttavia il perno con un ponte sul perno 94 pu essere utilizzato come perno di collegamento supplementare per il morsetto 15 Morsetto 31 O E 89 6071 MAN o 81 25444 6074 at F E e Morsetto 15 Morsetto 31 per i sensori Morsetto 30 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 118 Schema elettrico utilizzatori supplementari Fusibile in base alla corrente nominale dell utilizzatore supple mentare max 10 A Legenda A1 00 F354 F355 F400 F522 F523 G100 6101 G102 K171 M100 Q101 X1 00 X1 364 X1 365 X1 539 X1 557 X1 642 X1 644 X1 913 ii adr RO
91. ccessori 4 5 1 Montaggio di serbatoi carburante aggiuntivi o di maggiore capacit dopo la consegna dalla fabbrica Alberi di trasmissione con giunti cardanici 4 6 1 Giunto singolo 4 6 2 Albero cardanico a due giunti 4 6 3 Disposizione tridimensionale dell albero cardanico 4 6 3 1 Gruppo albero cardanico 4 6 3 2 Forze nel sistema alberi cardanici 4 6 4 Modifica della disposizione dell albero cardanico nel sistema di trasmissione dei telai MAN Modifica della formula assi 4 7 1 Gruppi rilevanti per la sicurezza Dispositivi di attacco 4 8 1 Principi di base 4 8 2 Gancio traino valore D Trattori per semirimorchi e trasformazione del tipo di veicolo da autocarro in trattore per semirimorchi Modifica della cabina 4 10 1 Informazioni generali 4 10 2 Spoiler sul tetto sovrastruttura tetto passerella tetto 4 10 3 Vani cuccetta sul tetto Topsleeper Componenti telaio 4 11 1 Barra paraincastro posteriore 4 11 2 Barra paraincastro anteriore FUP FUP front underride protection 4 11 3 Dispositivo di protezione laterale Modifiche al sistema motore 4 12 1 Modifica all aspirazione aria 4 12 2 Modifica al percorso dei gas di scarico 4 12 3 Modifiche al sistema AdBlue 4 12 4 Raffreddamento del motore 4 12 5 Copertura motore insonorizzazione Montaggio di altri cambi manuali cambi automatici ripartitori di coppia TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL
92. combinato dei due tipi di collegamento in questo caso si parla di collegamento parzialmente rigido a taglio e viene indicata la lunghezza e l area del collegamento rigido a taglio Le squadrette mensole di fissaggio fornite da MAN sono previste per il montaggio cedevole a taglio di pianali e di sovrastrutture furgonate Ci non esclude che possano essere adatte anche per altre sovrastrutture e componenti aggiunti tuttavia si deve verificare che siano sufficientemente resistenti per il montaggio di attrezzi e macchine di lavoro dispositivi di sollevamento cisterne ecc Non consentito l uso di spessori in legno o spessori elastici tra il telaio e il telaio ausiliario oppure tra il telaio e la sovrastruttura vedere figura 45 Sono consentite deroghe solo se MAN rilascia un approvazione scritta per l indirizzo vedere in alto sotto Editore Figura 45 Spessori elastici ESC 026 Spessori elastici come gomma o sim non sono consentiti 5 3 5 Collegamenti a vite e rivettati Sono consentiti collegamenti a vite se eseguiti con viti autobloccanti con una classe di resistenza minima di 10 9 per i collegamenti a vite vedere anche il capitolo 4 3 di questo manuale anche possibile utilizzare rivetti ad alta resistenza ad es Huck BOM o prigionieri ad anello elastico attenendosi alle prescrizioni del costruttore Il giunto rivettato deve essere almeno equivalente al collegamento a vite in termini di struttura e resistenza Sono anc
93. con sospensioni completamente compresse Si devono considerare lo spazio supplementare richiesto ad es per catene antineve l inclinazione laterale del veicolo e l inclinazione dell assale Anche in condizione abbassata con sospensioni completamente compresse le sponde ribaltabili non devono appoggiare sulla sede stradale L allestimento deve appoggiarsi senza torsioni sui longheroni del telaio Le sovrastrutture chiuse come ad es le sovrastrutture furgonate sono relativamente rigide rispetto al telaio del veicolo Per evitare che la sovrastruttura impedisca la necessaria torsione del telaio ad es nel percorrere una curva la sovrastruttura deve essere fissata in modo non rigido a torsione nella parte anteriore e rigido a taglio nella parte posteriore Nel capitolo 5 3 6 Collegamento cedevole a taglio viene descritta una possibile soluzione vedere anche la figura 49 Ci vale in particolare per veicoli per fuoristrada in questo caso raccomandiamo di montare la sovrastruttura con fissaggio a tre punti o a rombo per lo schema di appoggio vedere figura 54 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 81 IUS Figura 54 Possibilit di sospensione di allestimenti rigidi alla torsione rispetto al telaio cedevole alla torsione con sospensione su tre punti ed a rombo ESC 158 A i W 4 5 4 3 Sponda di carico Prima di montare sponde di carico o piattaforme di carico si deve control
94. da MAN o non approvati per l uso sui suoi prodotti possono compromettere la sicurezza di circolazione e di esercizio del veicolo creando situazioni di pericolo MAN Truck amp Bus AG o il venditore non si assume alcuna responsabilit per reclami di qualsiasi tipo derivanti dalla combinazione tra il veicolo e un accessorio di un altro costruttore a meno che MAN Truck amp Bus AG stessa o il venditore abbia venduto l accessorio o l abbia installato sul veicolo o sull oggetto del contratto di vendita 2 Denominazione del prodotto 2 1 Denominazione del veicolo formula assi Per consentire una denominazione univoca e facilmente ricostruibile delle varianti sono state introdotte in maniera sistematica nuove designazioni del veicolo Per la denominazione del veicolo si utilizzano 3 livelli Denominazione porta Descrizione varianti nei documenti tecnici e di vendita ad esempio fogli dati disegni del telaio Codice modello 2 1 1 Denominazione porta La denominazione porta comprende Serie peso consentito potenza motore TGL 8 180 TGM 18 330 Serie peso consentito potenza motore TGL 8 180 TGM 18 330 Forma abbreviata della serie TGL Trucknology Generation L TGM Trucknology Generation M Peso tecnicamente consentito in t Potenza motore DIN CV arrotondata a multipli di 10 CV 2 1 2 Descrizione varianti La descrizione della variante denominazione del veicolo costituita da d
95. da di carico vedere figura 50 che non deve essere superato dopo il montaggio della sponda di carico Se lo sbalzo massimo indicato per il veicolo non ancora sufficiente valgono i dati del telaio ausiliario della riga seguente per i quali sia soddisfatta la condizione lt ad eccezione dell inizio del collegamento rigido che si riferisce soltanto al passo I controtelai nelle tabelle sono esempi cos per esempio U120 60 6 un profilato ad U avente altezza esterna di 120 mm ali da 60 mm e spessore di 6 mm Altri profilati in acciaio sono ammissibili se hanno perlomeno gli stessi valori per quanto riguarda il momento d inerzia o qudratico l i moduli di resistenza a flessione W W e il limite di snervamento 0 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 83 Tabella 18 Dati tecnici dei profilati del telaio ausiliario Codice Altezza Larghezza Spessore I Wa Wo 002 Og Peso profilato U100 50 5 100 mm 50 mm 5 mm 136 cmt 27 cm 355 N mm 520 N mm 7 2 kg m U100 60 6 100 mm 60 mm 6 mm 182 cm 36 cm 355 N mm 520 N mm 9 4 kg m U120 60 6 120 mm 60 mm 6 mm 281 cm4 47 cm 355 N mm 520 N mm 10 4 kg m U140 60 6 140 mm 60 mm 6 mm 406 cm 58 cm 355 N mm 520 N mm 11 3 kg m U160 60 6 160 mm 60 mm 6 mm 561 cm 70 cm 355 N mm 520 N mm 12 3 kg m U160 70 7 160 mm 70 mm 7 mm 716 cm 90 cm 355 N mm 520 N mm 15 3 kg m U180 70 7 180 mm 70 mm 7 mm 951 cm4 106 cm 355 N mm 5
96. da direttiva di allestimento 0 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 39 JU 4 5 Montaggio successivo di gruppi supplementari di componenti aggiunti e di accessori Il costruttore di gruppi di componenti aggiunti o di accessori deve concordare il montaggio con MAN il montaggio successivo richiede nella maggior parte dei casi interventi nella struttura CAN delle centraline ad es ampliamento dell impianto frenante elettronico EBS Questo comporta sempre anche l estensione dei parametri del veicolo In alcuni casi i sistemi montati dopo l uscita dalla fabbrica potrebbero non essere inseriti nei sistemi Trucknology Sistema di manutenzione periodica o Sistema di manutenzione flessibile del veicolo Per questi motivi con i componenti originali montati dopo l uscita dalla fabbrica non possibile avere la stessa facilit di manutenzione che si ha con quelli di primo equipaggiamento Una successiva modifica o estensione dei parametri veicolo pu essere effettuata solo attraverso il centro di assistenza MAN di competenza e mediante l approvazione dei programmi da parte di MAN Per questo gli allestimenti devono essere concordati con MAN per l indirizzo vedere in alto sotto Editore gi al momento della pianificazione dell intervento che verifica se possibile eseguire il provvedimento pianificato Ai fini dell approvazione quindi necessario presentare documenti completi e verificabili MAN non si ass
97. di assistenza MAN pi vicino TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 125 6 10 4 ESP Sensore d imbardata Non consentito modificare la posizione ed il fissaggio del sensore d imbardata dell ESP Figura 76 Esempio di montaggio di un sensore d imbardata per ESP ESC 563 1 Montaggio di sensore d imbardata ad una traversa tubolare dietro al cambio V e DI RAAR SIINO T Te irh ne yiyip n ia E jj hi TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 126 6 10 5 Assistenza alla frenata di emergenza Emergency Brake Assist L assistenza alla frenata di emergenza inglese Emergency Brake Assist EBA un sistema di assistenza alla frenata per l autista Avvisa l autista prima di un possibile tamponamento e predispone i provvedimenti quando viene riconosciuta una situazione di pericolo Se necessario EBA stesso aziona l impianto frenante per evitare una collisione o per evitarla completamente L EBA riceve le informazioni relative alla zona antistante il veicolo da un sensore radar inserito nel paraurti vedere figura 77 dettaglio A Figura 77 Fronte della cabina con punto di montaggio del sensore radar ad es in un veicolo Efficientline ESC 567 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 127 Figura 78 Fronte cabina dettaglio A sensore radar con copertura ESC 566 Il sensore radar un componente rilevante per la sicurezza e si trova dietro una copertura ved
98. di una placchetta di equilibratura o di sostituzione di parti dell albero cardanico riequilibrare l albero Malgrado un attenta progettazione del sistema albero cardanico possono comunque verificarsi delle vibrazioni che possono provocare danni se la causa non viene eliminata Il problema deve essere risolto utilizzando misure idonee ad esempio montando degli smorzatori usando giunti omocinetici o anche modificando l intero sistema alberi cardanici e i rapporti di massa 4 6 4 Modifica della disposizione dell albero cardanico nel sistema di trasmissione dei telai MAN Gli allestitori apportano normalmente modifiche al sistema alberi cardanici in caso di modifiche successive del passo montaggio di pompe sulla flangia dell albero cardanico della presa di forza In questi casi necessario che langolo di lavoro massimo di ogni albero cardanico della trasmissione sia di max 7 in condizione di carico su ogni piano in caso di allungamento degli alberi cardanici l intero gruppo albero cardanico venga ridefinito da un costruttore di alberi cardanici modifiche all albero di trasmissione come per es l allungamento possono essere eseguite soltanto da officine autorizzate ogni albero cardanico venga equilibrato prima del montaggio sostenere l albero soltanto da un lato durante lo smontaggio pu causare danneggiamenti ai giunti deve essere mantenuto uno spazio libero di almeno 30 mm La valutazione dello spazio l
99. differenze che non devono essere compensate da allineamento del telaio inserti sotto le molle o mediante la regolazione delle sospensioni pneumatiche poich variano necessariamente durante l uso Le differenze gt 1 5 devono essere segnalate prima della riparazione al reparto assistenza clienti di MAN che decide quali interventi debbano eseguire l allestitore e o l officina MAN Accessibilit libert di movimento deve essere garantito l accesso ai bocchettoni di riempimento del carburante e di altri fluidi di esercizio per mezzo della pistola di rifornimento L accessibilit ai componenti montati sul telaio ad es sollevatore ruota di scorta alloggiamento batteria non pu essere limitata La libert di movimento dei componenti mobili rispetto alla sovrastruttura non deve essere compromessa Ad esempio Cilindri freno Comando cambio tiranteria di comando del cambio comando a cavo del cambio Elementi di guida dell assale Per garantire una libert di movimento minima si deve tenere conto di Compressione massima Compressione dinamica durante la marcia Compressione in fase di accelerazione o frenata Inclinazione laterale in caso di marcia in curva Funzionamento con catene antineve Caratteristiche in condizioni di emergenza ad esempio danno ad un soffietto della sospensione durante la marcia con conseguente inclinazione laterale Malgrado la presenza dei parafanghi pu capitare s
100. documenti in forma stampabile il giorno della riconsegna del veicolo completato pres so il luogo di consegna concordato contrattualmente I documenti devono essere trasmessi all indirizzo documents de man mn com Nei casi in cui MAN riceve dall allestitore un CoC questo deve essere prodotto in originale su incarico dell allestitore solo da MAN Caso B il processo di collaudo omologazione e immatricolazione viene effettuato dal partner contrattuale o dal costruttore che realizza l ultima fase di completamento del veicolo 1 Nessuno il processo di immatricolazione di responsabilit del partner contrattuale o del costruttore che realizza l ultima fase di completamento del veicolo In tutti gli altri casi il processo di collaudo omologazione e immatricolazione viene realizzato dal costruttore che realizza l ultima fase di completamento del veicolo o dal corrispondente partner contrattuale Caso 2 immatricolazione al di fuori della Germania ma nell area dove si applica la direttiva 2007 46 CE Nei casi in cui MAN capo commessa l allestitore si impegna come costruttore dell ultima fase a mettere a disposizione dell organizzazione di vendita competente o dell importatore per via elettronica tutta la documentazione di omologazione immatricolazione necessaria relativa a tutte le modifiche effettuate sul veicolo base nelle successive fasi costruttive Indipendentemente dall eventuale posizione di capo commessa degli importatori
101. e l aspirazione di mozziconi di sigaretta accesi o simili si deve montare direttamente in corrispondenza del punto di aspirazione una griglia di protezione per sigarette analoga a quella di serie materiale non infiammabile ampiezza maglie SW6 superficie dell apertura minima uguale alla superficie minima del bocchettone sul filtro aria In caso di mancata osservanza rischio di incendio del veicolo MAN non pu rilasciare informazioni sull efficacia del provvedimento preso la responsabilit spetta all azienda che effettua la modifica Il punto di aspirazione deve trovarsi in un area a bassa concentrazione di polvere e protetta contro gli spruzzi d acqua Si deve garantire uno scarico dell acqua sufficiente attraverso un sistema di separazione dell acqua e che lo scarico di polvere dalla carcassa del filtro e dalla zona di ingresso dell aria non sia ostacolato altrimenti si possono avere danneggiamenti al motore L interno dei condotti dell aria depurata deve essere liscio non devono staccarsi particelle o simili Si deve assolutamente evitare che il condotto dell aria depurata si muova o si stacchi nei punti di tenuta A questo riguardo si devono prevedere supporti adatti Le tubazioni dell aria filtrata devono essere scelte in modo tale da garantire che siano assolutamente a tenuta verso l esterno Tutti i tubi di aspirazione devono avere una resistenza alla depressione di 100 mbar e una resistenza alla temperatura
102. e prevista una propria valvola by pass vietato il collegamento di utenze secondarie nei circuiti riservati a freno di servizio e di stazionamento sui raccordi di prova direttamente sulla valvola protezione a 4 circuiti detta anche a 4 vie MAN collega le proprie utenze d aria mediante un modulo di distribuzione sul blocco elettrovalvole montato nel longherone destro formula assi 4x2 e 6x4 o sinistro formula assi 4x4 L allestitore dispone di due possibilit di collegamento AI centro del modulo di distribuzione collocato un ripartitore per utenze secondarie vedere figura 83 il cui raccordo 52 cieco riservato alle utenze secondarie dell allestimento Il collegamento viene realizzato con il sistema Voss 232 NG8 tramite una valvola by pass montata separatamente dall allestitore Figura 83 Collegamento sul modulo di distribuzione per utenze secondarie ESC 180 Vista frontale Vista posteriore 51 O f gt o o lt S gt I e gt 98183 8435 JAI I i C 5 T L altra possibilit il collegamento a una valvola di limitazione pressione e di non ritorno per le utenze secondarie della sovrastruttura ordinabile i
103. el passo ESC 012 Nella zona dei rinforzi angolari utilizzare i fori gi presenti Distanze fra i fori 50 distanze dai bordi 2 25 O Spianare i cordoni di saldatura dei componenti in contatto Cordoni di saldatura secondo gruppo BS DIN 8563 parte 3 Impiegare profilati con ali di uguale lunghezza Larghezza a come larghezza telaio b tolleranza 5mm Spessore come telaio tolleranza 1mm materiale min S355J2G3 St 52 3 240 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 38 Figura 19 Inserti per l allungamento del passo ESC 013 D Nella zona dei profili angolari utilizzare i fori gi presenti Profili angolari continui senza interruzioni Distanza fori 50 distanza dai bordi 2 25 Spianare i cordoni di saldatura dei componenti in contatto Cordoni di saldatura secondo gruppo BS DIN 8563 parte 3 Impiegare profilati con ali di uguale lunghezza Larghezza a come larghezza telaio b tolleranza 5mm Non sono ammessi profili laminati I Spessore come il telaio tolleranza 1mm materiale min S355J26G3 St 52 3 240 Allungamento del passo attarverso inserti di allungamento del telaio a Materiale come da tabella dei materiali dei profili del telaio di questa direttiva Rispettare la massima distanza dei longheroni come
104. el prodotto La qualit dello strato superficiale della carrozzerie dovrebbe quindi in generale corrispondere al livello di quella del telaio Per le sovrastrutture che vengono commissionate da MAN quindi vincolante l applicazione della norma interna MAN M 3297 Protezione contro la corrosione e sistemi per l applicazione di rivestimenti per allestimenti di terzi a tutela della succitata qualit Se il cliente a commissionare l allestimento questa norma assume il livello di raccomandazione dove per la mancata applicazione esclude la garanzia di MAN per eventuali danni conseguenti TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 69 IUS I telai MAN nella produzione di serie vengono trattati in superficie con la vernice coprente ecologica 2K a base di acqua con temperature di asciugatura fino a circa 80 C Per garantire l applicazione del rivestimento delle superfici sempre allo stesso livello qualitativo vengono presupposte per tutti i gruppi metallici dell allestimento e del telaio di supporto la seguenti raccomandazioni per il rivestimento Superficie metallica lucida o sabbiata SA 2 5 del componente Vernice di fondo 2K EP autorizzata secondo norma interna MAN Werknorm M 3162 C o se possibile KTL secondo norma interna MAN 3078 02 con pretrattamento al fosfato di zinco Vernice di copertura vernice 2K conforme a MAN Werknorm M 3094 preferibilmente a base d acqua se mancano le idonee attrezzature a
105. elaio ausiliario con ralla ecc L allestitore deve dichiararne l idoneit per questi scopi 5 4 5 Sovrastrutture autoportanti senza telaio ausiliario Non di norma possibile adottare una sovrastruttura senza telaio ausiliario se si verifica una delle seguenti condizioni Carico concentrato dovuto al montaggio di una macchina ad es sponda di carico verricello Trasmissione di forze localizzate dalla sovrastruttura al telaio Per i tipi N01 e N11 Un telaio ausiliario non necessario con un modulo di resistenza sufficiente influenza la sollecitazione flessionale e un momento d inerzia sufficiente influenza la flessione e la sovrastruttura di tipo autoportante Per i veicoli che in base alla direttiva necessitano di un telaio ausiliario richiesta l approvazione scritta da parte di MAN per indirizzo vedere in alto sotto Editore Nota sulla sovrastruttura senza telaio ausiliario La distanza massima tra le traverse della sovrastruttura non deve essere superiore ai 600 mm vedere figura 57 Il limite di 600 mm pu essere superato solo nella zona dell assale posteriore Figura 57 Distanza massima tra le traverse senza telaio ausiliario ESC 001 La lunghezza minima degli appoggi della sovrastruttura lato telaio deve essere definita in base alle regole della pressione di contatto hertziana A questo proposito si deve tener conto di un contatto lineare tra due cilindri e non di un
106. ell ambito del contratto di acquisto tra acquirente e venditore Di conseguenza l obbligo di garanzia per i vizi della cosa riguarda solo il venditore dell oggetto della fornitura reclami contro MAN non sono validi se il difetto che costituisce l oggetto del reclamo dipende dal fatto che queste direttive di allestimento non sono state osservate stato scelto un telaio non idoneo in relazione allo scopo di utilizzo del veicolo il danno al telaio stato causato da sovrastruttura tipo di montaggio o modo in cui la sovrastruttura stata montata modifica del telaio uso improprio TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 7 1 2 8 Responsabilit di prodotto Eventuali difetti di lavorazione individuati da MAN devono essere corretti Entro i limiti di legge esclusa ogni responsabilit di MAN in particolare per danni conseguenti La responsabilit di prodotto stabilisce la responsabilit del costruttore per il suo prodotto o la sua parte del prodotto il diritto di rivalsa da parte del produttore del prodotto nei confronti del produttore di un componente integrato nel prodotto se il danno subentrato riconducibile ad un difetto del componente L azienda che esegue l allestimento o la modifica al telaio esonera MAN da qualsiasi responsabilit nei confronti del cliente o di terzi se il danno riconducibile alle seguenti cause l azienda non ha rispettato queste direttive di allestime
107. enominazione sulla portiera formula assi suffisso I concetti di formula assi e suffisso sono spiegati direttamente in seguito Serie peso consentito potenza motore configurazione ruote suffisso TGL 12 210 4x2 BL TGM 18 330 4x2 BB TGM 26 330 6x4 BB Serie peso consentito potenza motore TGL 12 210 4x2 BL Configurazione ruote Suffisso TGM 18 330 4x2 BB Configurazione ruote Suffisso TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 11 Serie peso consentito potenza motore TGM 26 330 6x4 BB Configurazione ruote Suffisso 2 1 3 Formula assi La configurazione ruote stabilisce il numero di assi e serve inoltre per indicare assi di trasmissione assi sterzanti e asse centrale o spinto asse trainato posteriore Il termine formula assi usato comunemente ma non standardizzato Vengono contate le posizioni ruota non le singole ruote quindi le ruote doppie vengono considerate come un unica ruota Il concetto di formula assi o configurazione ruote viene spiegato nei due esempi che seguono Tabella 1 Esempi di configurazione ruote 6x2 4 Numero complessivo delle posizioni ruota ossia 3 assi Nessuna funzione Numero di ruote motrici Asse trainato posteriore dietro il gruppo assale posteriore motore Numero di ruote sterzanti Di fabbrica vengono attualmente fornite le seguenti formule assi
108. entito introdurre nel display centrale delle proprie funzioni oppure inserire segnali sul retro della strumentazione 6 10 2 Metodo diagnostico e parametrizzazione con MAN cats MAN cats rappresenta la 2 generazione di apparecchi MAN per la diagnosi e parametrizzazione dei sistemi elettronici nel veicolo MAN cats viene quindi utilizzato in tutti i centri di assistenza MAN Se al momento dell ordine l allestitore o il cliente sono gi in grado di comunicare il settore di utilizzo desiderato o il tipo di sovrastruttura ad es per l interfaccia ZDR questi dati vengono caricati nel veicolo gi in fabbrica mediante la programmazione EOL EOL end of line programmazione a fine linea L uso di MAN cats quindi necessario quando questi parametri devono essere modificati Gli specialisti elettronici dei centri di assistenza MAN possono ricorrere agli specialisti di sistema degli stabilimenti MAN per ottenere in caso di determinati interventi sul veicolo gli appositi benestari approvazioni e soluzioni di sistema 6 10 3 Parametrizzazione del sistema elettronico del veicolo In caso di modifiche al veicolo soggette ad autorizzazione oppure critiche per la sicurezza qualora sia necessaria una nuova parametrizzazione del veicolo prima di iniziare i lavori si deve definire il necessario adattamento dell autotelaio alla sovrastruttura i provvedimenti di trasformazione o i montaggi aftermarket con uno specialista MAN cats presso il centro
109. er una sovrastruttura con gru necessaria quando le condizioni di queste direttive di allestimento vengono superate Questo avviene in caso di Superamento dei momenti totali massimi della gru indicati secondo la figura 69 Stabilizzatore a quattro piedi Appoggi stabilizzatori speciali e in caso di scostamento dalle prescrizioni qui riportate in particolare di scostamento dal metodo di progetto descritto oltre in questo capitolo alla sezione Telaio ausiliario per gru di carico TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 104 JU Con la stabilizzazione a quattro piedi insorgono altri rapporti di forze Questo rende necessaria di norma una richiesta alla MAN per l indirizzo vedere in alto sotto Editore Per garantire la stabilit durante il funzionamento della gru il telaio ausiliario deve essere realizzato con una sufficiente rigidit torsionale nella zona compresa fra entrambi i supporti dei piedi stabilizzatori Il sollevamento del veicolo con gli stabilizzatori della gru consentito per motivi di stabilit solo se il telaio ausiliario concepito in modo da sopportare tutte le forze risultanti dal funzionamento della gru e non collegato al telaio del veicolo in modo rigido rispetto agli sforzi di taglio In anticipo sulla prima messa in funzione secondo le leggi nazionali la sovrastruttura con gru e il suo funzionamento devono essere controllati da un perito specializzato in gru o da una per
110. ere immagine xy posizione 1 nella zona del gradino di salita sul fronte cabina Per un funzionamento esente da disturbi dell EBA devono essere necessariamente rispettate le seguenti indicazioni Durante l utilizzo dei veicoli dotati di EBA occorre fare attenzione a che il sensore radar non sia mai coperto n temporaneamente n in modo duraturo Il raggio d azione del sensore viene limitato non appena componenti montati nella zona frontale coprono parzialmente o completamente la zona del radar L immagine che segue mostra la minima visuale del sensore radar che occorre lasciare libera Figura 79 Immagine del raggio d azione del radar ESC 562 po i i 4 ZAISA aa a n 90 mm EEEREN E i N 45 i lt N 120 mm TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 128 IX Attenzione nel caso di quei veicoli nei quali a causa di allestimenti e o componenti la zona del sensore radar viene coperta temporaneamente o in modo continuativo es piastre per lame spartineve verricello coperture particolari o piastre di qualunque tipo ecc le funzionalit EBA e ACC devono essere disattivate in modo permanente per mezzo di un software di parametrizzazione Deve altres essere evitato che durante l impiego componenti flessibili del veicolo cavi tubi funi o similari entrino nel raggio di azione del sensore Inoltre per un funzionamento esente da errori dell EBA devono essere rispettati i seguenti punti Devono
111. ere in alto sotto Editore In alcuni casi i sistemi montati dopo l uscita dalla fabbrica potrebbero non essere inseriti nei sistemi Trucknology Sistema di manutenzione periodica o Sistema di manutenzione flessibile del veicolo Per questi motivi con i componenti originali montati dopo l uscita dalla fabbrica non possibile avere la stessa facilit di manutenzione che si ha con quelli di primo equipaggiamento 4 1 Materiale del telaio In caso di modifiche ai longheroni e alle traverse del telaio consentito esclusivamente l utilizzo del materiale originale del telaio S420MC QStE420TM per il modello N48 S500 MC QStE500TM codice sezione 40 Per i TEL TGM in funzione del modello vengono utilizzate le seguenti sezioni per i longheroni telaio Figura 7 Dati profilati longheroni telaio ESC 128 Baricentro della superficie S Tabella 11 Dati profilati longheroni telaio TGL TGM Nr H h B B t R G 05 N o A e e W W W W o u mm mm mm mm mm mm kg m mm N mm mm mm mm cm4 cm cm cm4 cm cm 5 220 208 70 70 6 10 16 420 480 620 2021 16 110 1332 121 121 85 53 16 35 220 212 70 70 4 10 11 420 480 620 1367 16 110 921 84 84 59 37 11 36 220 211 70 70 4 5 10 12 420 480 620 1532 16 110 1026 93 93 65 41 12 37 220 206 70 70 10 18 420 480 620 2341 17 110 1526 139 139
112. es scarico in alto al tempo stesso l impianto di scarico pi esteso Un ulteriore allungamento possibile soltanto nel caso vengano escluse cadute di pressione e temperatura In funzione della classe di emissioni una modifica all impianto di scarico pu essere possibile o non possibile vedere al proposito quanto segue Per veicoli che soddisfano alla norma Euro 4 valgono in aggiunta a quanto vale fino all Euro 3 le seguenti prescrizioni A causa della formazione di condensa e dell errore di misura ad essa collegato necessario in caso di spostamento del silenziatore di scarico rispettare quanto segue L innesto raccordo del condotto del sensore di pressione sul silenziatore deve essere sempre rivolto verso l alto il condotto in acciaio successivo deve salire sempre in modo costante verso il sensore deve inoltre avere una lunghezza minima di 300 mm e massima di 400 mm inclusa tubazione flessibile La tubazione di misura deve essere realizzata in M01 942 X6CrNiTi1810 K3 8x1 D4 T3 La posizione di montaggio del sensore di pressione deve essere sempre mantenuta collegamento in basso Per veicoli che soddisfano alla norma Euro 5 valgono in aggiunta a quanto vale per le norme inferiori le seguenti prescrizioni La sonda lambda il sensore di temperatura e quello di pressione si trovano nella parte anteriore ovvero sul tubo di scarico pertanto possibile spostare il silenziatore di scarico senza modificare lo svilupp
113. essere mantenute la posizione del sensore radar la sua copertura il suo fissaggio cos come realizzati dalla fabbrica MAN Non ammesso alterarne la posizione il materiale o le caratteristiche della superficie mettere adesivi carteggiare verniciare ecc Non ammesso modificare o svitare il supporto incluso il fissaggio del sensore radar Non ammesso fissare altri componenti condutture o cablaggi al supporto del sensore Non sono ammessi modifiche o interventi sul cablaggio Nel caso si renda necessario per manutenzione o riparazione smontare il sensore radar valgono le seguenti indicazioni per il successivo montaggio Il sensore radar incluso il supporto e la copertura deve essere fissato nella posizione prevista dalla fabbrica MAN Per il fissaggio devono essere utilizzati esclusivamente componenti o ricambi originali MAN Una regolazione del sensore deve essere effettuata da un officina autorizzata MAN L EBA avvisa anche acusticamente il conducente non appena rileva un pericolo di collisione Per garantire l allarme acustico l altoparlante originale MAN Dual Coil Speaker deve rimanere montato Non appena l assistente alla frenata di emergenza agisce sul sistema frenante le luci di stop vengono attivate al fine di avvisare i veicoli che seguono Una modifica delle luci posteriori montate in fabbrica o una loro sostituzione con luci non approvate dalla MAN non perci ammessa Altre indicazioni sull
114. esti componenti esistono dei fasci cavi di adattamento acquistabili presso il servizio ricambi MAN Sistematica metodo e codici sono descritti nel dettaglio nel manuale Interfacce TG Modifica del passo con saldatura Attenersi strettamente alle indicazioni di saldatura riportate in queste direttive di allestimento vedere capitolo 4 4 1 Per i componenti da inserire quali longheroni e inserti di rinforzo telaio utilizzare il materiale del telaio originale Per i materiali del telaio vedere capitolo 4 1 Si raccomanda di preriscaldare il longherone telaio a 150 C 200 C Il telaio non deve essere tagliato in prossimit di Punti cui viene applicato il carico dalla sovrastruttura Punti di guida dell assale e attacchi delle sospensioni ad es supporti balestre attacco del braccio longitudinale distanza minima 100 mm Sospensione cambio sospensione motore TGL TGM tra la cabina ed estremit del telaio hanno un telaio senza la curvatura per ogni passo si deve trovare un punto adatto per un cordone di saldatura eccezione il modello N48 in cui montato un telaio curvato vedere il disegno del telaio Non sono consentiti cordoni di saldatura nella direzione longitudinale rispetto al veicolo cordoni di saldatura sul telaio devono essere irrobustiti con inserti di rinforzo secondo la figura 18 o la figura 19 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 37 Figura 18 Inserti per l accorciamento d
115. etro il centro dell ultimo asse solo se la stabilit del veicolo lo consente Per motivi di sicurezza d esercizio in base alle condizioni d impiego o in caso di superamento dei valori sopra indicati possono rendersi necessari ulteriori provvedimenti ad esempio l uso di stabilizzatori idraulici per aumentare la stabilit o lo spostamento di determinati gruppi Si presuppone tuttavia che l allestitore riconosca la necessit di tali provvedimenti e li metta in atto dato che i provvedimenti dipendono essenzialmente dal suo prodotto Per migliorare la stabilit e la sicurezza d esercizio sugli autocarri con cassone ribaltabile all indietro si deve eventualmente predisporre un cosiddetto stabilizzatore a forbice vedere fig 63 per stabilizzare il cassone ribaltabile e o pu essere necessario uno stabilizzatore all estremit del telaio TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 100 Figura 63 Cassone ribaltabile all indietro con stabilizzatore a forbice e appoggi idraulici stabilizzatori ESC 606 Sui veicoli dotati di sospensioni pneumatiche per migliorare la stabilit si deve provvedere ad abbassare le sospensioni pneumatiche durante il ribaltamento L abbassamento pu essere eseguito manualmente tramite l unit di comando ECAS o in modo automatizzato tramite l equipaggiamento opzionale codice 311PH inserimento parametri ECAS per abbassamento molle pneumatiche fino a circa 20 mm dai tamponi
116. fornita indicazione all utente conducente di abbassare manualmente la sospensione pneumatica 5 4 10 Stabilizzazione dei veicoli con sospensioni pneumatiche Per la stabilizzazione di veicoli con sospensioni a balestra anteriore e pneumatica posteriore o pneumatica sia all anteriore che al posteriore in generale si deve rispettare quanto segue L allestitore responsabile per la stabilit dell intero sistema in modalit di lavoro Per migliorare la stabilit ci si deve assicurare che la sospensione pneumatica venga abbassata sui tamponi prima di appoggiare gli stabilizzatori abbassamento pu essere eseguito manualmente tramite l unit di comando ECAS o in modo automatizzato tramite l equipaggiamento opzionale codice 311PE inserimento parametri ECAS per uso gru L equipaggiamento opzionale 311PE abbassa automaticamente il veicolo sui tamponi quando viene inserita la presa di forza con veicolo fermo Quando l abbassamento concluso il sistema regola una determinata pressione residua a protezione delle membrane delle molle pneumatiche Affinch la funzione del codice 311PE venga attivata in modo sicuro si deve rigorosamente rispettare la sequenza dei comandi durante l inserimento della presa di forza vedere le istruzioni d uso Si deve inoltre controllare che l indicazione Assetto non di marcia sia visualizzata e che il veicolo sia abbassato Se non presente un dispositivo di abbassamento automatico deve essere fornita
117. gliata del calcolo del valore D e per i rimorchi a timone rigido del valore D e V riportata nel fascicolo Dispositivi di attacco TG e con esempi nel capitolo 9 Calcoli 4 9 Trattori per semirimorchi e trasformazione del tipo di veicolo da autocarro in trattore per semirimorchi Per trasformare autocarri in trattori per semirimorchi necessario modificare i parametri del freno EBS del veicolo La trasformazione del telaio di un TGL o TGM in trattore per semirimorchi deve essere effettuata solo da MAN Truck amp Bus AG o da un suo fornitore di trasformazioni autorizzato 4 10 Modifica della cabina 4 10 1 Informazioni generali Le modifiche alla struttura della cabina ad es tagli aperture modifiche della struttura portante inclusi sedili e fissaggi sedili prolungamento cabina e le modifiche alle sospensioni anteriori e al dispositivo di ribaltamento cabina sono vietate Queste trasformazioni vengono effettuate esclusivamente da MAN Truck amp Bus AG e dai suoi fornitori 4 10 2 Spoiler sul tetto sovrastruttura tetto passerella tetto possibile effettuare il montaggio aftermarket di uno spoiler aerodinamico sul tetto o di un pacchetto aerodinamico Gli spoiler originali MAN e i kit aerodinamici sono anche disponibili per il montaggio aftermarket presso il servizio di parti di ricambio I relativi disegni si trovano in MANTED sotto Cabina Per il montaggio aftermarket sul tetto della cabina si possono util
118. guere tra perdita inevitabile e perdita inaccettabile In linea di massima dovranno essere eliminate le perdite d aria che a distanza di 12 ore dallo spegnimento del motore impediscono la movimentazione del veicolo subito dopo l accensione del motore Esistono due metodi che consentono di stabilire se la perdita d aria pu essere considerata inevitabile per un periodo di 12 ore dal rifornimento di aria compressa alla pressione di disinserimento in nessun circuito la pressione deve essere lt 6 bar Il controllo deve essere effettuato con i freni a molla non alimentati ovvero con il freno di stazionamento inserito per un periodo di 10 minuti dal rifornimento di aria compressa alla pressione di disinserimento nel circuito in esame la pressione non deve scendere di oltre il 2 Se la perdita di aria maggiore il difetto inammissibile e deve essere eliminato 8 3 Collegamento di utenze secondarie Tutti i condotti del sistema ad aria compressa nella gamma TGL TGM sono realizzati con i sistemi Voss 232 e 230 per tubi di piccole dimensioni NG6 e connettori speciali ad esempio spina doppia In caso di interventi sull autotelaio consentito soltanto l uso del relativo sistema originale Il collegamento di utenze pneumatiche dell allestimento al sistema ad aria compressa deve essere realizzato esclusivamente nel circuito per utenze secondarie Per ogni utenza aggiuntiva con un raccordo pneumatico gt NG6 6x1 mm deve esser
119. he consentite ma non ancora sperimentate da MAN viti flangiate MAN fa presente che le viti flangiate richiedono la massima precisione di montaggio a causa della mancanza di un vero e proprio dispositivo di blocco antisvitamento Questo vale in modo particolare se lo spessore lunghezza di serraggio ridotto TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 74 5 3 6 Collegamento cedevole a taglio I collegamenti cedevoli a taglio sono collegamenti che sfruttano la forza di attrito Un movimento relativo tra il telaio e il telaio ausiliario possibile entro un certo limite Tutte le sovrastrutture o i telai ausiliari che vengono avvitati al telaio del veicolo mediante squadrette mensole di fissaggio sono collegamenti che permettono lo scorrimento Anche se si utilizzano piastre di contenimento questi elementi di giunzione devono essere considerati come vincoli scorrevoli cedevoli agli sforzi di taglio se non rispondono alle caratteristiche di un collegamento rigido a taglio vedere il capitolo 5 3 7 Nel caso di un collegamento cedevole a taglio si devono utilizzare innanzitutto i punti di fissaggio previsti sul telaio Se questi non sono sufficienti o non sono utilizzabili per motivi costruttivi si devono prevedere fissaggi supplementari nei punti adatti Tutti i telai TGL e TGM hanno fori 413 a passo 50 mm cosicch vi la possibilit di utilizzare fori di serie Se sono richiesti fori supplementari nel telaio vedere il capit
120. i Non consentito l uso come alimentazione elettrica eccezione antenne attive approvate da MAN e relativi cavi di alimentazione Non deve essere impedito l accesso agli altri componenti del veicolo per gli interventi di manutenzione e di riparazione Se si devono eseguire fori nel tetto utilizzare le posizioni previste da MAN e utilizzare il materiale di montaggio specificamente approvato ad es viti autofilettanti guarnizioni ecc Attraverso il servizio parti di ricambio si possono richiedere le antenne approvate da MAN con i relativi cavi e connettori L allegato della direttiva del Consiglio CE 72 245 CEE versione 2004 104 CE prescrive la pubblicazione delle possibili posizioni di montaggio delle antenne trasmittenti delle bande di frequenza consentite e della potenza di trasmissione Per le seguenti bande di frequenza consentito il montaggio a regola d arte nei punti di fissaggio prescritti da MAN sul tetto della cabina vedere fig 75 Tabella 32 Bande di frequenza con sede di montaggio consentita nei punti di fissaggio nel tetto Banda di frequenza Gamma di frequenza Potenza max di trasmissione Onda corta lt 50 MHz 10W Banda da 4 m 66 MHz a 88 MHz 10W Banda da 2 m 144 MHz a 178 MHz 10W Banda da 70 cm 380 MHz a 480 MHz 10W GSM 900 880 MHz a 915 MHz 10W GSM 1800 1 710 2 MHz a 1 785 MHz 10W GSM 1900 1 850 2 MHz a 1 910 MHz 10W UMTS 1 920 MHz a 1 980 MHz 10W
121. i dei fasci cavi validi vedere anche la sezione 6 4 Per il trasporto del veicolo presso l allestitore MAN monta delle protezioni per il trasporto sulle interfacce sotto il cofano motore sul lato passeggero Per mettere in funzione le rispettive interfacce si deve rimuovere con attenzione la protezione per il trasporto Il montaggio aftermarket delle interfacce e o delle predisposizioni per la sovrastruttura spesso possibile solo con costi elevati e previa consultazione di specialisti elettronici dell organizzazione di assistenza MAN Prelievo del segnale D motore acceso Attenzione il segnale D non deve essere prelevato dall alternatore Oltre ai segnali e alle informazioni messi a disposizione dall interfaccia KSM esiste la possibilit di prelevare il segnale D nel seguente modo il computer di bordo centrale ZBR mette a disposizione un segnale Motore acceso 24V Questo pu essere prelevato direttamente sullo ZBR connettore F2 pin 17 Il carico massimo di questo collegamento non deve superare 1 Ampere Si deve tenere conto del fatto che ad esso possono essere collegati anche degli utilizzatori interni si deve garantire l assenza di disturbi indotti su questo collegamento Trasmissione telematica delle informazioni della memoria dei tachigrafi digitali e dei dati della carta conducente MAN supporta la trasmissione telematica standardizzata delle informazioni della memoria dei tachigrafi e dei dati della carta co
122. i solventi Per informazioni sui tempi e sulle temperature di essiccazione e di indurimento fare riferimento ai relativi fogli dati del produttore di vernici Bisogna tener conto di eventuali problemi di compatibilit di materiali diversi ad es alluminio e acciaio e quindi della tabella dei potenziali elettrochimici causa della corrosione di contatto Una volta completati i lavori sul telaio Rimuovere i trucioli di foratura Eseguire la sbavatura dei bordi Proteggere da corrosione le cavit mediante cera Le connessioni meccaniche ad es viti dadi rondelle perni non verniciate devono essere protette in modo ottimale contro la corrosione Per prevenire la corrosione salina durante il tempo di inattivit in fase di allestimento necessario lavare con acqua i telai all arrivo presso l allestitore in modo tale da rimuovere eventuali residui salini 4 3 Forature rivettature e collegamenti mediante viti sul telaio Se possibile utilizzare i fori gi presenti nel telaio vietato praticare fori nelle ali dei longheroni telaio cio nelle parti orizzontali superiore e inferiore vedere figura 9 L unica eccezione costituita dall estremit posteriore del telaio al di fuori della zona in cui sono presenti le parti con funzione portante per l assale posteriore montate sul telaio vedere figura 9 Questo vale anche per il telaio ausiliario TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 30 Figura
123. i urto indicato dal costruttore della gru vedere anche la formula 11 riportata in precedenza in questo capitolo Per quanto riguarda la determinazione del momento d inerzia necessario per il telaio ausiliario con momento totale della gru preimpostato per TGL vale il diagramma in basso secondo la figura 68 per TGM il diagramma secondo la figura 69 Esempio per l uso dei diagrammi nelle figure 68 72 Per un veicolo TGM 18 xxx 4x2 BB tipo N08 codice profilo telaio 39 si deve determinare il telaio ausiliario se viene montata una gru con un momento totale di 150 kNm Soluzione in figura 69 nel diagramma viene determinato un momento di inerzia minimo di circa 1 750 cm Se un profilato a U largo 80 mm e spesso 8 mm viene chiuso scatolato con una costola spessa 8 mm necessaria un altezza del profilato di almeno 190 mm vedere il diagramma nella figura 71 Se vengono collegati due profilati a U con largh spess 80 8 cos da avere un profilato chiuso scatolato l altezza minima si riduce a circa 160 mm vedere figura 72 Se non esiste un profilato con dimensioni corrispondenti ai valori trovati si deve arrotondare per eccesso al prossimo valore disponibile un arrotondamento per difetto non consentito In questa considerazione non si tiene conto della libert di movimento di tutti i componenti mobili che quindi deve essere verificata in base alle dimensioni scelte Nella zona della gru non pu essere utilizzato un profilato a U aperto
124. ibero deve considerare anche il sollevamento del veicolo infatti l estensione delle sospensioni ad esso collegata modifica la posizione del albero 4 7 Modifica della formula assi Con modifica della formula assi si intende Montaggio di assali supplementari Smontaggio di assali Modifica del tipo di sospensione ad es da molla a balestra a sospensione pneumatica Trasformazione di assi non sterzanti in assi sterzanti Le modifiche della formula assi sono vietate Queste trasformazioni vengono effettuate esclusivamente da MAN Truck amp Bus AG e dai suoi fornitori 4 7 1 Gruppi rilevanti per la sicurezza Non sono ammessi interventi o modifiche sui componenti dei seguenti gruppi Guida degli assi es ai tiranti Sterzo es alla leva di sterzo Sospensioni es agli stabilizzatori Sistema frenante cos come non ammesso modificare i loro supporti e fissaggi Componenti della sospensione o fogli di balestra non possono essere modificati o eliminati Le molle a balestra possono essere sostituite soltanto interamente come ricambio completo e in coppia destra e sinistra TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 45 4 8 Dispositivi di attacco 4 8 1 Principi di base Se l autocarro deve trainare dei carichi necessario che l equipaggiamento necessario a questo scopo sia presente e omologato La conformit alla potenza motore minima richiesta per legge e o il montaggio del ganc
125. icie Profondit di foratura 10 2 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 50 Informazioni sul montaggio di una passerella tetto Tabella 14 Fissaggio supplementare passerella Posizione Vite foro Coppia di serraggio Passerella su parete 1 1a M8 20 Nm posteriore tutte le cabine 2 2a 11 2 mm Figura 30d Fissaggio supplementare passerella ESC 506e Sulla parete posteriore deve essere montato un supporto per la passerella Si devono utilizzare tutti i 4 punti di fissaggio 1 1a 2 2a La passerella non deve mai essere montata davanti al bordo posteriore della botola sul tetto Peso massimo della passerella 30 kg Carico massimo sulla passerella 100 kg TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 51 4 10 3 Vani cuccetta sul tetto Topsleeper Presupposti per la sovrastruttura Classe di emissioni Euro 5 o pi basso Il montaggio di un vano cuccetta sul tetto al momento non ammesso per i veicoli con classe di emissione Euro 6 La responsabilit per l adempimento delle prescrizioni ad es prescrizioni di sicurezza direttive antinfortunistiche regolamenti e leggi GGVS ADR spetta al costruttore del vano cuccetta sul tetto Il ribaltamento ovvero il ritorno della cabina una volta sollevata deve essere impedito mediante appositi provvedimenti ad es opportuni puntoni di sostegno per maggior sicurezza Se il process
126. iente a partire da STEP1 vedere il manuale Interfaccia TG capitolo 4 3 6 9 4 Prelievo del segnale di retromarcia Nei veicoli della gamma TGL TGM il prelievo del segnale di retromarcia pu essere effettuato in modalit diverse in funzione della classe di emissione Per veicoli con classe di emissioni Euro 5 o inferiore il prelievo del segnale di retromarcia pu essere effettuato attraverso la presa X1627 al pin 1 del cavo 71300 La presa X1627 si trova nella zona della centralina di interfaccia a sinistra vicino alla centralina del veicolo Il carico dell interfaccia del segnale di retromarcia non pu superare i 100mA Il segnale di retromarcia pu essere prelevato anche dal modulo di comando specifico del cliente KSM Il presupposto per questo che il modulo di comando specifico del cliente KSM sia stato montato in fabbrica Ulteriori informazioni collegamenti e descrizioni del segnale si possono trovare nel fascicolo separato Interfacce TG TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 124 IX Nei veicoli della classe di emissioni Euro 6 o superiore il segnale di retromarcia pu essere prelevato dalle seguenti interfacce Il segnale di retromarcia pu essere prelevato alla presa a due poli X1627 al pin 1 o al pin 2 del cavo 71300 Questo si trova nella zona della centralina elettrica del veicolo Zentralelektrik ZE Occorre far s che il carico dell interfaccia per il segnale di retromarcia non superi il
127. ile inserire i dati della targa del veicolo e del paese semplicemente utilizzando la carta della Ditta di autotrasporto senza bisogno di cambiare i dati di taratura TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 27 4 Modifica del telaio Per fornire al cliente il prodotto richiesto talvolta necessario installare fissare o modificare dei componenti aggiuntivi Per omogeneit di costruzione e facilitare la manutenzione raccomandiamo di utilizzare componenti MAN originali se ci compatibile con la modifica del veicolo progettata Per ridurre il pi possibile le spese di manutenzione raccomandiamo di utilizzare i componenti che presentano gli stessi intervalli di manutenzione del telaio MAN vietato modificare qualunque componente rilevante per la sicurezza dei dispositivi di guida di ruote assali dello sterzo e dei freni Non rimuovere o modificare le barre stabilizzatrici installate in generale non rimuovere componenti con funzione di stabilizzazione L installazione e la modifica dei componenti richiede spesso interventi nella struttura CAN delle centraline ad es ampliamento dell impianto frenante elettronico EBS Le modifiche o le estensioni necessarie nella programmazione del veicolo sono indicate per ogni argomento in queste direttive Queste modifiche possono essere effettuate solo con l aiuto degli specialisti elettronici dei centri di assistenza MAN e i programmi devono essere approvati da MAN per l indirizzo ved
128. ile sponda di carico cl 15 H254 Spia di controllo sponda di carico K175 Relais blocco avvio K467 Relais sponda di carico S286 Interruttore sponda di carico X669 innesto blocco avvio X744 innesto sponda di carico X2541 distributore potenziale a 21 poli linea 31000 X2542 distributore potenziale a 21 poli linea 58000 X3186 innesto sponda di carico TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 96 5 4 4 Cassa mobile Di fabbrica per il TGM non sono previsti telai per casse mobili tuttavia vi sono allestitori che preparano i telai per casse mobili per il TGM Cos possono essere inclusi nelle direttive di allestimento casse mobili furgonature scarrabili e container scarrabili standardizzati L uso per altre sovrastrutture ad es per sovrastrutture a cisterna possibile solo se l idoneit viene certificata dal costruttore del telaio per casse mobili e da MAN per l indirizzo vedere in alto sotto Editore Non rimuovere gli appoggi supporti centrali presenti devono essere assolutamente utilizzati La sovrastruttura deve poggiare sull intera lunghezza Se per motivi costruttivi questo non fosse possi bile prevedere un telaio ausiliario di dimensioni sufficienti Gli attacchi delle casse mobili non sono adatti per sopportare forze generate da macchine operatrici e carichi concentrati Utilizzare quindi altri punti di fissaggio e appoggi ad esempio per allestimenti betoniera ribaltabile t
129. indicazione all utente conducente di abbassare manualmente la sospensione pneumatica Il sollevamento da terra completo degli assi garantisce una stabilit ottimale entro i limiti fisici tuttavia a causa dei carichi che ne derivano implica sollecitazioni pi severe per il telaio e il telaio ausiliario Il sollevamento degli assi dal suolo e l abbassamento del veicolo senza equipaggiamento opzionale codice 311PE possono danneggiare le membrane delle molle pneumatiche Per rispettare le indicazioni delle direttive e ridurre usi errati e rischi prevedibili si raccomanda fortemente l equipaggiamento opzionale 311PE Sono possibili delle eccezioni sotto responsabilit personale dell allestitore e previo accordo con il cliente per veicoli strutture speciali Nota Le funzioni dei codici 311PE 311PH vengono disattivate accendendo spegnendo il motore la presa di forza o similari e attivando la rego lazione standard regolazione della sospensione pneumatica su assetto di marcia dell ECAS Nei casi in cui il veicolo deve rimanere per lungo tempo ad un determinato livello condizione abbassata della sospensione pneumatica pu essere necessario inibire completamente la regolazione dell impianto di sospensioni pneumatiche ECAS Se necessario la disattivazione della regolazione pu essere eseguita dall equipaggiamento opzionale 311PK inserimento parametri ECAS con circuito supplementare per la soppressione della regolazione assetto Se questo d
130. insiemi di macchine di cui al primo al secondo e al terzo trattino o di quasi macchine di cui alla lettera g che per raggiungere uno stesso risultato sono disposti e comandati in modo da avere un funzionamento solidale insieme di parti o di componenti di cui almeno uno mobile collegati tra loro solidalmente e destinati al sollevamento di pesi e la cui unica fonte di energia la forza umana diretta Fonte estratto da 2006 42 CE TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 67 5 1 2 Marcatura CE marcatura di conformit CE secondo la direttiva 2006 42 CE L allestitore deve garantire che la sovrastruttura con componenti aggiunti e accessori ottemperi ai requisiti di legge Nella direttiva mac chine 2006 42 CE sono stabiliti i tipi di macchine che richiedono una marcatura CE Generalmente per la sovrastruttura vale quanto segue Tutte le macchine devono recare la marcatura CE cio anche i componenti di sicurezza i dispositivi amovibili di trasmissione meccanica catene funi e cinghie Le quasi macchine possono non avere alcuna marcatura CE Per la marcatura CE sulle macchine vale quanto segue La marcatura CE deve essere apposta sulla macchina in modo visibile leggibile e indelebile Sulle macchine vietato apporre marcature segni o iscrizioni che possano indurre in errore i terzi circa il significato o il simbolo grafico o entrambi della marcatura CE Sulle macchine pu essere apposta ogni
131. io traino adatto non garantiscono l idoneit dell autocarro al traino dei carichi necessario contattare MAN per l indirizzo vedere in alto sotto Editore se si intende cambiare la massa complessiva della combinazione di serie o ammessa all uscita del veicolo dalla fabbrica L autocarro non deve urtare contro il rimorchio durante le manovre quindi necessario scegliere un timone di lunghezza sufficiente Si devono osservare anche le prescrizioni relative ai dispositivi di attacco la norma UE 94 20 CE e le norme specifiche del Paese Si devono osservare le dimensioni dello spazio libero intorno al gancio in Germania valgono la norma DIN 74058 e la direttiva UE 94 20 CE L allestitore tenuto a garantire che l allestimento sia progettato e costruito in modo da poter realizzare e controllare il processo di aggancio del rimorchio senza impedimenti o rischi Si deve garantire che il timone del rimorchio abbia libert di movimento In caso di montaggio laterale delle teste di accoppiamento e delle prese ad es sul supporto luci di posizione posteriori lato guida il costruttore di rimorchi e il conduttore devono verificare che la lunghezza dei cavi e dei tubi sia sufficiente per la marcia in curva Figura 26 Spazio libero per i ganci di traino secondo la direttiva 94 20 EG ESC 006 Uff N 260 2 240 AL lt 420 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 46 Figura 2
132. irettive di allestimento In questo caso necessario inviare i documenti tecnici che necessitano di approvazione alla MAN per l indirizzo vedere sopra sotto Editore lavori di allestimento o di trasformazione non possono essere iniziati prima di aver ricevuto l autorizzazione scritta della MAN Per un rapido disbrigo della procedura di autorizzazione richiesto quanto segue documenti in duplice copia documenti in numero ridotto per quanto possibile dati e documenti tecnici completi TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 3 Devono essere incluse le seguenti informazioni Tipo di veicolo per il codice modello vedere il capitolo 2 2 con Versione cabina Passo Sbalzo telaio Numero d identificazione veicolo o numero veicolo se gi disponibile vedere il capitolo 2 2 Indicazione delle variazioni rispetto a queste direttive di allestimento in tutti i documenti Carichi e relativi punti di applicazione Forze derivanti dalla sovrastruttura Calcolo del carico sugli assi Condizioni d impiego particolari Telaio ausiliario Materiali e dati delle sezioni Dimensioni Tipo di sezione Disposizione delle traverse nel telaio ausiliario Particolarit nella struttura del telaio ausiliario Variazioni di sezione Rinforzi supplementari Pieghe ecc Mezzi di collegamento Posizionamento riferito al telaio Tipo Dimensione Numero I seguenti elementi
133. ispositivo non presente sul veicolo lo si pu montare successivamente presso un officina MAN Service per informazioni consultare l informativa di Assistenza tecnica MAN SI 239704a Si dichiara espressamente che questo provvedimento non contribuisce a migliorare la stabilit e che quindi non un mezzo per estendere i limiti tecnici dei dispositivi montati sulla sovrastruttura ad es gru La disattivazione della regolazione ECAS deve avvenire solo in modalit di lavoro e mai in modalit di marcia TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 102 5 4 11 Gru di carico Le sovrastrutture con gru di carico non sono ammesse per i seguenti autotelai TGL tipi N01 e N11 Per l impiego di gru con cassone ribaltabile sul TGM tipo N16 con assale posteriore dotato di sospensione pneumatica necessario l equipaggiamento di ammortizzatore rinforzato per l assale anteriore codice da stabilimento 366CA Il peso proprio e il momento totale di una gru di carico devono essere adattati al telaio che verr utilizzato La base di calcolo costituita dal momento totale massimo della gru e non dal momento di sollevamento Il momento totale dato dal peso proprio e dalla forza di sollevamento della gru di carico con braccio allungato Il momento totale di una gru di carico M viene calcolato con Figura 64 Momenti sulla gru di carico ESC 040
134. ite sporge di 70 mm sopra il filo superiore del telaio La traversa regolabile in altezza pu anche essere montata aftermarket ad es in caso di montaggio successivo di una presa di forza Figura 80 Traversa del telaio regolabile in altezza con presa di forza sul cambio ESC 700 Direzione di marcia Pd o 00 00 00 000 0000 00000 0 O O O 0 O 0 ml a jil 4x 4x F TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 130 8 Freni tubazioni L impianto frenante uno dei principali componenti per la sicurezza dell autocarro Qualsiasi modifica all intero impianto frenante tubazioni comprese deve essere eseguita esclusivamente da personale appositamente addestrato Dopo qualsiasi modifica si deve sottoporre l intero impianto frenante a un completo controllo visivo acustico funzionale e dell efficacia 8 1 ALB sistema di frenata EBS La presenza dell EBS rende inutile il controllo della regolazione ALB da parte dell allestitore la regolazione pu anche non essere effettuata AI massimo necessaria una verifica nell ambito del controllo periodico dell impianto frenante in Germania SP e 29 delle norme StVZO L EBS nei veicoli con sospensioni pneumatiche utilizza il segnale inviato dall ECAS attraverso il CAN Occorre fare attenzione a che questo segnale il quale d informazioni circa il carico sugli assi non venga inf
135. iva prevenzione e riduzione delle conseguenze degli incidenti Questo comprende Sicurezza esterna come ad esempio la configurazione della zona esterna del veicolo e della sovrastruttura rispetto al comportamento di deformazione e al montaggio di dispositivi di protezione Sicurezza interna comprende la tutela delle persone a bordo del veicolo ma anche le cabine montate dalle aziende di allestimento Le condizioni climatiche ed ambientali influiscono su Sicurezza d esercizio Prontezza all uso Prestazioni operative Durata Redditivit Tra le condizioni climatiche ed ambientali rientrano ad esempio Condizioni di temperatura Umidit Sostanze aggressive Sabbia e polvere Radiazioni necessario garantire uno spazio sufficiente a tutte le parti in movimento inclusi i cavi e i tubi libretti uso e manutenzione per gli autocarri MAN forniscono informazioni sui punti di manutenzione del veicolo Indipendentemente dal tipo di carrozzeria si deve garantire in tutti i casi un buon accesso ai punti di manutenzione La manutenzione deve poter avvenire senza ostacoli e senza la necessit di smontare dei componenti Si deve garantire una sufficiente ventilazione e o raffreddamento dei componenti TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 9 1 2 10 Istruzioni da parte delle aziende di allestimento e trasformazione In caso di allestimenti o di modifiche al veicolo l operatore del veicolo ha
136. ivo stato 190070 100 0 032 zo Il 9 81 100000 16 18 zo Il TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 142 5 pendenza massima superabile nella marcia fuoristrada su fondo in asfalto in buono stato 311812 p 100 0 007 9 81 100000 p 31 09 6 pendenza massima superabile nella marcia fuoristrada su fondo in cattivo stato 311812 100 0 032 zo Il 9 81 100000 28 58 zo Il Nota Gli esempi sopra riportati non considerano se lo forza di trazione necessario per superare la salita pu essere effettivamente trasmesso in base all aderenza delle ruote motrici al fondo stradale attrito In tal caso vale la seguente formula Formula 19 pendenza superabile in base all aderenza delle ruote al fondo stradale H Gan par 100 ___ fr G Dove Pr pendenza superabile in base all attrito coefficiente di aderenza ruote fondo stradale con carreggiata in asfalto bagnato 0 5 coefficiente di resistenza al rotolamento con carreggiata in asfalto bagnato 0 015 somma dei carichi sugli assi motori relativamente alle masse in kg peso complessivo della combinazione in kg Q Va E NONN N Esempio di calcolo Veicolo come sopra Tipo H56 TGA 33 430 6x6 BB Coefficiente di aderenza fondo in asfalto bagnato u 0 5 Coefficiente di resistenza al rotolamento fondo in asfalto bagnato fr 0 015 Peso complessivo della combinazione G
137. izzare esclusivamente i punti di fissaggio previsti a questo scopo TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 48 Figura 31a Elementi di fissaggio sui tetti delle cabine ESC 506c Figura 31b cab L L R32 ESC 506d Figura 31c cab C L R 10 12 ESC 506f Pos 22 24 Pos 23 25 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 49 Tabella 13 Punti di fissaggio sui tetti delle cabine di guida Positzione Viti Fori Coppia di serraggio 3 3a Spoiler tetto su tetto alto in plastica A 4a M8 20 Nm 24 24a Spoiler tetto su tetto in acciaio 25 25a M8 20 Nm 26 26a 20 20a SR DEI 21 21a Visiera parasolesu tetto in acciaio 22 22a M8 20 Nm 23 23a 7ITa Da E 8 8a St 6 3 Visiera parasole su tetto alto in plastica 9 9a 25 5 mm 10 Nm 10 10a 14 14a 15 15a Trombe ad aria compressa su tetto alto in 16 16a St 6 3 10 Nm plastica 17 17a 5 5 mm 18 18a 19 19a 11 11a St63 Lampade rotanti su tetto alto in plastica 12 12a 10 Nm 5 5 mm 13 13a Denominazione del foro a simmetrico a y 0 Carico massimo per ogni vite 5 kg Carico massimo sul tetto 30 kg Connessione mediante viti in 3 punti sfalsati non in linea Baricentro delle sovrastrutture tetto max 200 mm sopra il piano di avvitamento Fori supplementari nel tetto alto in plastica lamiere inglobate Asse di foratura perpendicolare alla superficie Posizione del foro 2 rispetto alla superf
138. la seguente approvazione scritta di MAN indirizzo vedi sotto editore necessaria qualora ci si scosti dalla presente direttiva di allestimento e tale scostamento sia tecnicamente indispensabile e motivabile Per effettuare i calcoli serve idonea documentazione dell allestimento in duplice copia Questa documentazione accanto al disegno dell allestimento deve comprendere gt Evidenziazione degli scostamenti dalle direttive di allestimento in tutti i documenti carichi e relativi punti di applicazione Forze provocate dall allestimento Calcolo del carico gravante sugli assi condizioni di impiego particolari controtelaio Materiali e sezioni Dimensioni Tipo dei profilati Disposizione delle traverse Particolarit della configurazione Variazioni di sezione Rinforzi supplementari Piegature ad angolo retto ecc Elementi di collegamento Posizione rispetto al telaio Tipo Dimensioni Numero Per maggiore chiarezza si possono allegare foto immagini 3D e disegni prospettici che per non sostituiscono la documentazione obbligatoria sopra indicata 5 4 2 Sovrastrutture a cassone e furgonature Per garantire una distribuzione uniforme del carico sul telaio la sovrastruttura viene fissata mediante un telaio ausiliario Gi in fase di progettazione della sovrastruttura si deve prestare attenzione alla libert di movimento delle ruote anche con telaio in condizione abbassata
139. lare la compatibilit con la configurazione del veicolo del telaio e della sovrastruttura Il montaggio di una sponda di carico influisce sui seguenti fattori Distribuzione del peso Lunghezza della sovrastruttura e lunghezza totale Flessione del telaio Flessione del telaio ausiliario Tipo di collegamento telaio telaio ausiliario Impianto elettrico di bordo batteria alternatore cablaggio L allestitore deve redigere un calcolo del carico sugli assi rispettare il carico minimo sull asse anteriore del 30 prescritto per TGL e del 25 per TGM vedere anche il capitolo 3 2 Carico minimo sull asse anteriore tabella 10 evitare il sovraccarico degli assi se necessario ridurre la lunghezza della sovrastruttura e lo sbalzo posteriore oppure allungare il passo controllare la stabilit progettare il telaio ausiliario e il collegamento al telaio cedevole a taglio rigido a taglio vedere la sezione Definizione del telaio ausiliario in questo capitolo prevedere batterie e alternatori di capacit sufficiente batterie gt 140 Ah e 170 Ah in caso di carico supplementare dovuto alle batterie del rimorchio alternatore 80 A Queste dotazioni sono disponibili come equipaggiamento opzionale di fabbrica TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 82 IUS installare un interfaccia elettrica per la sponda di carico disponibile di fabbrica come equipaggiamento s
140. lia D08 1 3 posizione della denominazione del motore A seconda della potenza nominale e della coppia nominale si tratta di motori a 4 cilindri in linea R4 o motori a 6 cilindri in linea R6 motori sono disponibili a norma Euro 3 per alcuni mercati di esportazione Euro 4 Euro 5 EEV Euro 6 motori Euro 4 Euro 5 EEV sono dotati di EGR di OBD e di post trattamento dei gas di scarico secondo la seguente tabella Abbreviazioni EGR Exhsaust Gas Recirculation EEV Enhanced Environmentally friendly Vehicle OBD On Board Diagnose PM Kat Particulate Matter Partikelfilter filtro antiparticolato SCR Selective Catalytic Reduction con AdBlue come mezzo di riduzione Tabella 9 Motori denominazioni motori TGL TGM D08 Denominazione Classe Potenza kW Livello EGR Post tratta Max coppia motrice Motore Motore veicolo di emissione a giri min OBD mento gas di Nm a giri min architettura denominazione scarico xx 150 110 KW 2 400 570 a 1 400 giri min R4 D0834LFL40 xx 180 132 kW 2 400 700 a 1 400 giri min D0834LFL41 senza xx 240 176 kW 2 400 densa 925 a 1 200 1 800 giri min R6 D0836LFL40 Euro 3 senza xx 280 206 kW 2 400 OBD 1 100 a 1 200 1
141. luenzato dall allestimento 8 2 Condotti dei freni e dell aria compressa 8 2 1 Principi tubi in poliammide PA devono essere rigorosamente tenuti lontani da fonti di calore disposti in modo da escludere punti di sfregamento disposti in modo da escludere tensionamenti disposti senza punti di schiacciamento Si devono impiegare esclusivamente tubi in PA a norma DIN 74324 parte 1 oppure MAN M3230 parte 1 Questi tubi come previsto nella norma sono contrassegnati ogni 350 mm da una sigla iniziante con M3230 oppure S807628 Dal compressore d aria all essiccatore d aria o regolatore di pressione si devono utilizzare tubi in acciaio inossidabile Per le operazioni di saldatura opportuno smontare i tubi al fine di evitare eventuali danni vedasi anche il capitolo Modifiche agli autotelai paragrafo Saldature sul telaio Dato il possibile sviluppo di calore i tubi in poliammide PA non devono essere fissati su tubi o supporti in metallo collegati ai gruppi seguenti motore compressore dell aria impianto di riscaldamento radiatore impianto idraulico TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 131 8 2 2 Connettori a spina del sistema Voss 232 Per le tubazioni dei freni ed i condotti pneumatici sono ammessi solo i connettori a spina dei sistemi Voss 232 norma interna MAN M3298 e Voss 230 per tubi piccoli NG6 e connettori speciali come connettori a spina do
142. matico con minore circonferenza di rotolamento Prima di montare pneumatici con dimensione indice di carico velocit diverso dagli originali necessario il benestare Nulla Osta del costruttore E possibile fare richiesta di autorizzazione con il modulo Richiesta di conferme tecniche disponibile in www manted de oppure sul modulo online per conferme tecniche La parametrizzazione eventualmente connessa al cambiamento gomme viene fornita insieme all autorizzazione Osservare le indicazioni del capitolo 5 Allestimento relative a catene antineve capacit di carico e libert di movimento 3 4 Sbalzo ammesso Con sbalzo ammesso si deve intendere la misura dal centro degli assi posteriori fino all estremit del veicolo compresa la sovrastruttura Sono consentiti i seguenti valori massimi espressi come percentuale del passo teorico Veicoli a due assi 65 Tutti gli altri veicoli 70 Se il veicolo non equipaggiato per trainare un rimorchio i valori indicati sopra possono essere superati del 5 Il requisito di base che i carichi minimi sull assale anteriore indicati nella tabella 10 sezione 3 2 vengano rispettati in ogni condizione operativa TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 24 3 5 Passo teorico sbalzo centro teorico dell asse Il passo teorico una grandezza ausiliaria che serve a calcolare la posizione del baricentro e i carichi sugli assali La definizione viene fornita nelle
143. mente e presentare interruzioni La libert di movimento di tutte le parti mobili non deve essere pregiudicata dalla struttura del controtelaio seguenti veicoli necessitano di un controtelaio TGL tutti i codici tipo N01 N05 N11 N15 N61 per i codici tipo vedere anche capitolo 2 2 tabella 6 TGM codice tipo N16 N34 N36 N38 N63 per i codici tipo vedere capitolo 2 2 anche tabella 7 Sono consentite deroghe in caso di sovrastrutture autoportanti senza telaio ausiliario solo se MAN rilascia un approvazione scritta per l indirizzo vedere in alto sotto Editore vedere anche il capitolo 5 4 5 I longheroni del telaio ausiliario devono presentare un momento d inerzia almeno 100 cm4 profilati che corrispondono a queste prescrizioni sono per esempio U 90 50 6 U 95 50 5 U 100 50 5 U 100 55 4 U 100 60 4 U 110 50 4 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 70 5 3 2 Materiali consentiti limite di snervamento Il limite di snervamento anche denominato limite di allungamento o 00 2 non deve essere superato in nessuna condizione di marcia o di carico considerare i coefficienti di sicurezza Limiti di snervamento di diversi materiali per telaio ausiliario vedere la tabella 17 Tabella 17 Materiali per controtelaio esempi denominazioni normalizzate e limiti di snervamento Codice Sigla materiale Norma 002 Og Sigla Materiale Norm
144. mento Soluzione 9 81 2600 0 2 P 1000 P 51kW 2 Esempio Moto in piano Verricello F 100 000 N Velocit fune v 0 15m s Quale potenza occorre se non si tiene conto del rendimento 100000 0 15 1000 P 15 kW 3 Esempio Moto rotatorio 1 800 min 600 Nm D Numero di giri della presa di forza Coppia ammessa M TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 146 Quale potenza possibile se non si tiene conto del rendimento Soluzione 600 1800 m E 9550 P 113kW 4 Esempio Impianto idraulico 60 l min 170 bar Portata flusso volumetrico pompa Q Pressione p A quanto ammonta la potenza se non si tiene conto del rendimento Soluzione 60 170 pote 600 P 17kW 9 7 Numero di giri della presa di forza sul ripartitore di coppia Con presa di forza sul ripartitore di coppia il numero di giri ny della stessa viene indicato in rotazioni per ogni metro per corso in base alla seguente formula Formula 27 Numero di giri per metro percorso presa di forza sul ripartitore di coppia Il tratto s in metri percorsi per ogni rotazione della presa di forza valore reciproco di n si calcola con Formula 28 Tratto percorso per ogni rotazione presa di forza sul ripartitore di coppia U Sr kah Dove Ny numero di giri della presa di forza in 1 m rapporto al ponte i iy rapporto ripartitore di coppia U circonferenza di rotolamento dei pneumatici in m S
145. mento di inerzia cm U80 280 70 8 U80 280 80 7 U80 220 70 6 U80 220 60 6 8 U80 280 80 8 4 U80 280 70 7 6 U80 220 80 6 2 U80 280 60 7 112 5 4 12 Verricello Durante il montaggio di un verricello sono determinanti i seguenti fattori Forza di trazione Posizione di montaggio Montaggio frontale Montaggio centrale Montaggio posteriore Montaggio laterale Trasmissione meccanica idraulica elettrica elettromeccanica elettroidraulica I componenti dei veicoli come assi molle telai ecc non devono in nessun caso essere sovraccaricati durante il funzionamento del verricello Questo vale in particolare se la direzione della forza di trazione del verricello differisce dall asse longitudinale del veicolo Se necessario si deve montare una limitazione automatica della forza di trazione dipendente dalla direzione della forza In caso di montaggio frontale di un verricello la forza di trazione massima viene limitata dal carico tecnicamente consentito sull asse anteriore Il carico tecnicamente consentito sull assale anteriore deve essere ricavato dalla targhetta del costruttore del veicolo e dai documenti di circolazione L utilizzo di un verricello con forze di trazione che superano il carico tecnicamente consentito sull asse anteriore non ammesso senza aver consultato preventivamente MAN per l indirizzo vedere in alto sotto Editore In og
146. morchio risulta dalla formula seguente Formula 46 Massa massima tecnicamente ammissibile del semirimorchio De T U 0 6 9 81 T D Se la massa massima tecnicamente ammissibile del semirimorchio ed il valore D della ralla sono noti la massa massima tecnicamente ammissibile del trattore pu essere determinata in base alla formula sottostante Formula 47 Massa massima tecnicamente ammissibile del trattore D R U 0 6 9 81 R D TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 161 Se la massa massima tecnicamente ammissibile del trattore e del semirimorchio nonch il valore D della ralla sono noti il carico ammissibile sulla ralla risulta dalla formula seguente Formula 48 Dove Esempio Valore D Carico ammissibile sulla ralla 0 6 9 81 T R U T R D D Valore D in kN R Massa massima tecnicamente ammissibile in t del semirimorchio compreso il carico sulla ralla T Massa massima tecnicamente ammissibile in t del trattore compreso il carico sulla ralla U Carico ammissibile in t sulla ralla Trattore per semirimorchio TGX 18 400 4x2 LL Carico ammissibile sulla ralla come da targhetta per il semirimorchio U 10 750 kg 10 75 t Massa massima ammissibile del trattore 18 000kg T 18t Massa massima ammissibile del semirimorchio 32 000 kg T 32t 0 6 9 81 18 32 18 32 10 75 O Il 86 38 KN TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 162
147. mpatibilit di principio con l autotelaio di base e le interfacce con la sovrastruttura es dimensionamento e fissaggio del telaio ausiliario in caso di modifica al telaio unicamente alla fattibilit di massima per il telaio in questione La nota di approvazione registrata da MAN sui documenti tecnici presentati non comprende il controllo di funzione progettazione equipaggiamento dell allestimento o della modifica Il rispetto di queste direttive di allestimento non esonera l allestitore trasformatore dalla responsabilit di eseguire allestimenti o modifiche in modo tecnicamente perfetto La nota di approvazione riguarda solo i provvedimenti o i componenti indicati nei documenti tecnici forniti MAN si riserva il diritto di rifiutare il rilascio di approvazioni per allestimenti e modifiche anche se in precedenza ha rilasciato un approvazione analoga Il progresso tecnico non ammette un comportamento per similitudine MAN si riserva inoltre il diritto di modificare in qualsiasi momento queste direttive di allestimento o di assegnare istruzioni che differiscano da queste direttive per determinati autotelai Se per una serie di autotelai identici sono previsti gli stessi allestimenti o le stesse modifiche per questioni di semplicit MAN pu rilasciare un approvazione collettiva 1 2 5 Presentazione dei documenti I documenti devono essere inviati a MAN solo se le sovrastrutture o le modifiche si discostano da queste d
148. n Rail LLL N46 26t TGM 26 xxx 6x2 4 BL D08 R6 Common Rail BLL N48 26t TGM 26 xxx 6x4 BB D08 R6 Common Rail BBB N62 18t TGM 18 xxx 4x2 BB TIB D08 R6 Common Rail BB N63 15t TGM 15 xxx 4x2 BL TIB D08 R6 Common Rail BL N64 18t TGM 18 xxx 4x4 BB TIB D08 R6 Common Rail BB N65 18t TGM 18 xxx 4x2 BL TIB D08 R6 Common Rail BL TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 15 2 3 Utilizzo dei marchi I marchi MAN riportati sul telaio non devono essere rimossi o modificati senza l approvazione di MAN necessario assegnare un nuovo numero di identificazione del veicolo VIN del costruttore responsabile di regola il trasformatore per le modifiche all autotelaio o per gli allestimenti non conformi a queste direttive di allestimento che non sono stati approvati dal reparto competente di MAN per l allestimento o la trasformazione per l indirizzo vedere in alto sotto Editore Nei casi in cui al telaio veicolo venga assegnato un nuovo numero VIN si deve rimuovere il marchio sulla griglia radiatore scritta MAN simbolo del leone e sulle porte per la denominazione porta vedere al punto 2 1 1 2 4 Cabine I telai TGL TGM sono disponibili con le seguenti varianti cabina denominazioni cabina Tabella 8 Cabine TGL TGM fino alla norma sulle emissioni Euro 5 TGL TGM fino alla norma sulle emissioni Euro 5 Denominazione Misure Viste Nome Denominazione tecnica Lunghezza Larghezz
149. n altezza Nella posizione di serie la traversa inclusa la testa della vite sporge di 70 mm sopra il filo superiore del telaio vedere il capitolo 7 Presa di forza e o il manuale specifico Presa di forza Per poter rispettare le dimensioni richieste il telaio ausiliario deve seguire il contorno del telaio con una rastrematura o un intaglio nella parte anteriore per gli esempi vedere dalla figura 41 alla figura 44 Figura 41 Rastrematura nella parte anteriore del telaio ausiliario ESC 030 Figura 42 Intaglio nella parte anteriore del telaio ausiliario ESC 031 Figura 43 Telaio ausiliario adattamento mediante intaglio ESC 098 Figura 44 Telaio ausiliario adattamento mediante rastrematura ESC 099 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 73 5 3 4 Fissaggio del telaio ausiliario e delle sovrastrutture L applicazione al telaio ausiliario delle forze dovute alla sovrastruttura in particolare il fissaggio della sovrastruttura al gruppo telaio e i relativi mezzi di collegamento al telaio principale rientrano sempre nell ambito di responsabilit dell allestitore Il telaio ausiliario e il telaio principale possono essere collegati in modo che il collegamento risulti cedevole agli sforzi di taglio oppure rigido a taglio In funzione del tipo di allestimento pu essere richiesto l uso
150. n fabbrica pressione di intervento 7 3 bar MAN Nr 81 52110 6049 A TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 135 8 4 Retrofit di freni continui non di produzione Di norma non possibile montare freni continui rallentatori non documentati da MAN retarder freni elettrodinamici Il montaggio aftermarket di freni continui non prodotti da MAN non consentito perch gli interventi necessari nell impianto a controllo elettronico EBS e nella gestione elettronica dei freni e sulla catena cinematica non sono consentiti 9 9 1 Calcoli Velocit Per determinare la velocit di marcia in base al regime del motore alle dimensioni dei pneumatici ed al rapporto totale di trasmissione vale in generale la Formula 12 velocit 0 06 nua U Vv isti tin dove v velocit di marcia in km h Niat regime del motore in giri min U circonferenza di rotolamento dei pneumatici in m I rapporto al cambio iy rapporto ripartitore di coppia ia rapporto al ponte Per la determinazione della velocit massima teorica o anche della velocit massima potenziale i calcoli vengono eseguiti aumentando del 4 il regime del motore La formula pertanto la seguente Formula 13 velocit massima teorica 0 0624 nya U ejej Io L Attenzione questo calcolo serve esclusivamente a determinare la velocit finale teorica che si ricava in funzione del regime
151. n gancio a testa sferica fissaggio della presa Sponda di carico poich manca la barra paraincastro MAN Carichi sulla parte posteriore carichi concentrati ad es carrello elevatore trasportabile gru di carico sull estremit del telaio Se uno sbalzo del telaio viene accorciato fino agli elementi di guida dell assale o alle sospensioni ad es supporto della molla posteriore supporto dello stabilizzatore le traverse disponibili in genere traverse tubolari devono rimanere sul posto o essere sostituite con la traversa terminale posteriore terminale originale MAN adatta 4 4 3 Modifiche del passo interasse Per ogni modifica del passo o interasse necessario richiedere sempre l autorizzazione Nulla Osta del Costruttore MAN Il formulario per la richiesta disponibile su Richieste e conferme tecniche che si trova su www manted de La parametrizzazione connessa al nuovo passo e se modificato dello sbalzo viene fornita insieme all autorizzazione TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 36 Le modifiche del passo possono essere effettuate Spostando il gruppo assale posteriore Tagliando i longheroni del telaio e inserendo o estraendo una sezione del telaio Per TGL TGM MAN consiglia di spostare il gruppo assale posteriore poich grazie ad un apposita configurazione di fori spaziati ogni 50 mm nei longheroni telaio possibile evitare fori aggiuntivi o saldatura di fori esistenti Il nu
152. n occhione apposito Il dispositivo di scarramento e la sovrastruttura devono sopportare e trasmettere in sicurezza le forze derivanti dal traino di rimorchi Con gru agganciata e durante il funzionamento senza rimorchio sul supporto della gru deve essere presente una barra paraincastro Figura 66 Dispositivo di scarramento per gru posteriore ESC 023 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 106 Telaio ausiliario per gru di carico Per le sovrastrutture con gru di carico si deve prevedere in ogni caso un telaio ausiliario il telaio ausiliario deve avere un momento di inerzia di almeno 175 cm4 anche se il momento totale della gru richiede un momento d inerzia inferiore a 175 cm4 A protezione del telaio ausiliario nella zona della gru si consiglia di montare una piastra superiore supplementare piastra antiusura per evitare l usura del telaio ausiliario dovuta alla base della gru Le gru di carico vengono spesso montate in combinazione con altre sovrastrutture per le quali altrettanto necessario un telaio ausiliario ad es autocarro con cassone ribaltabile In tal caso si utilizzer in funzione della sovrastruttura e delle sue necessit un telaio ausiliario di dimensioni adeguate all intera sovrastruttura Per una gru di carico sganciabile il telaio ausiliario deve essere predisposto in modo che sia in grado di sostenere in sicure
153. nche a base di solvente www normen man nutzfahrzeuge de viene richiesta la registrazione Al posto della verniciatura di fondo e dello strato di copertura per la sottostruttura dell allestimento per esempio longheroni e traverse squadrette a C di collegamento pu essere utilizzata anche una zincatura a caldo con uno spessore 80 um tempi e le temperature di asciugatura o di indurimento dovranno essere ricavati dalle rispettive schede tecniche dei produttori delle vernici In caso di scelta e combinazione di materiali metallici differenti ad esempio alluminio e acciaio si deve tener conto dell effetto della serie elettrochimica dei potenziali sulle manifestazioni di corrosione in corrispondenza delle superfici di contatto causa di corrosione per contatto Una volta completati i lavori sul telaio Rimuovere i trucioli di foratura Eseguire la sbavatura dei bordi Proteggere da corrosione le cavit mediante cera Le connessioni meccaniche ad es viti dadi rondelle perni non verniciate devono essere protette in modo ottimale contro la corrosione Per prevenire la corrosione salina durante il tempo di inattivit in fase di allestimento necessario lavare con acqua i telai all arrivo presso l allestitore in modo tale da rimuovere eventuali residui salini 5 3 Telai ausiliari 5 3 1 Informazioni generali Se necessario un controtelaio questo deve essere di tipo continuo non deve essere curvato o piegato lateral
154. nducente RDL download in remoto La relativa interfaccia pubblicata su Internet nel sito www fms standard com 6 9 1 Interfaccia elettrica per sponda di carico Vedere il capitolo Sponda di carico TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 123 6 9 2 Dispositivo Start Stop motore La dotazione start stop motore consente di avviare o spegnere il motore del veicolo da remoto o per mezzo di un tasto dall esterno della cabina Il Dispositivo Start Stop un sistema che non dipende dall interfaccia ZDR e deve essere ordinato separatamente Dalla fabbrica MAN sono disponibili le seguenti varianti della dotazione start stop motore Dotazione start stop motore sotto la calandra motore predisposizione Dotazione start stop motore sul motore Dotazione start stop motore in coda al telaio predisposizione Se una variante di quelle suddette non presente nella dotazione del veicolo la dotazione start stop motore pu essere montata successivamente In tal caso necessario che vengano impiegati i cablaggi originali MAN nonch le possibilit di collegamento e le posizioni di montaggio documentate Esiste inoltre la possibilit di realizzare la funzione start stop motore attraverso il CAN BUS Il presupposto per quello che il veicolo sia dotato dall origine del modulo KSM Ulteriori indicazioni connessioni e descrizioni dei segnali sono contenute in un altro fascicolo delle Diret
155. nformi all appendice 1 6558 della normativa 2005 55 CE edizione 2006 81 CE Per le versioni Euro 4 le norme europee sulle emissioni distinguono le seguenti varianti 1 Euro 4 con diagnosi on board OBD 1 di legge necessaria in caso di prima immatricolazione da 1 10 2006 a 30 9 2007 Nella tabella contrassegnata con OBD 1 2 Euro 4 con OBD 1 e controllo NO di legge necessaria in caso di prima immatricolazione da 1 10 2007 a 30 9 2009 Nella tabella contrassegnata con OBD 1 controllo NO 3 Principi tecnici di base generali Le prescrizioni nazionali ed internazionali hanno la priorit su pesi e dimensioni tecnicamente consentiti se sono minori dei pesi e delle dimensioni tecnicamente consentiti Dai documenti dell offerta e dai documenti MANTED reperibili sul sito www manted de si possono ricavare Dimensioni Pesi tare e masse ammesse Posizione del baricentro del carico utile e della sovrastruttura lunghezza minima e massima della sovrastruttura o carrozzazbilit del telaio di serie dati contenuti in questi documenti possono variare secondo la configurazione tecnica del veicolo fattori determinanti sono la configurazione e la condizione del veicolo al momento della consegna Per ottenere una capacit di carico utile ottimale necessario pesare il telaio fornito prima di iniziare i lavori di allestimento Attraverso calcoli di verifica si pu stabilire la condizione di baricent
156. ni caso si deve assicurare una perfetta guida del cavo Il cavo deve avere il minor numero possibile di deflessioni Contemporaneamente non deve essere pregiu dicato il funzionamento di nessuna parte del veicolo Per migliorare le possibilit di regolazione e montaggio del verricello da prediligere un azionamento idraulico dello stesso Si deve tenere conto del rendimento della pompa e del motore idraulici vedere anche il capitolo 9 Calcoli Si deve verificare la possibilit di utilizzare le pompe idrauliche presenti ad es quelle della gru di carico o del cassone ribaltabile evitando cos il montaggio di pi prese di forza Per la trasmissione a vite senza fine dei verricelli meccanici si deve tenere conto della velocit di rotazione di ingresso consentita di regola lt di 2 000 giri min Si deve scegliere in modo opportuno il rapporto di trasmissione della presa di forza Quando si determina la coppia minima necessaria sulla presa di forza si deve tenere conto del basso rendimento della trasmissione a vite senza fine Per i verricelli ad azionamento elettrico elettromeccanico o elettroidraulico si devono rispettare le indicazioni nel capitolo 6 Impianto elettrico impianto elettronico cavi Si deve tener conto della potenza dell alternatore e della batteria Ad ogni montaggio del verricello si devono rispettare le prescrizioni per il montaggio del costruttore nonch eventuali norme di sicurezza ufficiali 5 4 13 Autobetoniera
157. ni operative inadeguate MAN richiede pertanto all allestitore o al trasformatore di veicoli la massima sicurezza possibile in relazione allo stato della tecnica istruzioni d uso comprensibili ed esaustive l applicazione in modo permanente di cartelli ben visibili nelle zone di pericolo per l operatore e o terzi il rispetto delle misure di protezione necessarie ad es protezione antincendio e antideflagrante dati tossicologici completi dati completi sull impatto ambientale La sicurezza ha priorit necessario attuare tutte le misure tecniche atte a prevenire gli incidenti che possono compromettere la sicurezza di esercizio TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 8 Questo vale allo stesso modo per Sicurezza attiva prevenzione degli incidenti Questo comprende Sicurezza di marcia ottenuta grazie alla concezione generale di veicolo inclusa la sovrastruttura Sicurezza legata alle condizioni fisiche del conducente ottenuta riducendo al minimo lo stress fisico delle persone a bordo causato da vibrazioni rumori condizioni climatiche ecc Sicurezza legata alla percezione ottenuta soprattutto attraverso una corretta configurazione dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione e attraverso una sufficiente visuale diretta e indiretta Sicurezza di utilizzo tra cui rientra una facilit di comando ottimale per tutti i dispositivi compresi quelli della sovrastruttura Sicurezza pass
158. non sono soggetti al controllo e all approvazione Elenchi parti Prospetti Foto Ulteriori informazioni non vincolanti disegni sono validi solo se provvisti del numero che stato loro assegnato Non quindi consentito annotare allestimenti e modifiche nei disegni del telaio forniti da MAN n presentarli per l approvazione 1 2 6 Immatricolazione In caso di modifiche ci si deve attenere alle leggi nazionali e alle prescrizioni norme tecniche per l immatricolazione dei veicoli Le modifiche effettuate sull autotelaio devono essere presentate a un Servizio Tecnico per la valutazione L azienda che effettua la modifica rimane responsabile di questa anche dopo aver effettuato l immatricolazione del veicolo se gli enti competenti concedono l immatricolazione senza avere conoscenze sulla sicurezza d esercizio del prodotto TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 4 Omologazione in pi fasi collaborazione secondo la direttiva 2007 46 CE I Procedura Nel quadro della procedura di omologazione in pi fasi secondo l allegato XVII della direttiva 2007 46 CE ogni costruttore responsabile dell omologazione e della conformit della produzione di tutti sistemi componenti o entit tecniche indipendenti da lui fabbricati o aggiunti alla fase precedente L allestitore un costruttore di seconda o successiva fase secondo la direttiva 2007 46 CE Il Responsabilit Sull allestitore ricade di norma la
159. ntaggio della lamiera di contenimento ESC 037 ESC 019 Controtelaio HH HH Lamiera di LU oltre 45 contenimento saldare non sulle raggiature della lamiera di contenimento di contenimento n il longherone del telaio Il filetto non deve cas toccare n la lamiera CIN LI boccole distanziatrici Telaio TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 79 Figura 53b Fissaggio del controtelaio con chiodi di saldatura ESC 025 Le piastre di contenimento sia longitudinale che trasversale possono essere costituite da un unico pezzo per ogni lato del telaio Sono tuttavia preferibili pi piastre di contenimento singole Lo spessore delle piastre di contenimento deve corrispondere allo spessore della costola anima del telaio consentita una tolleranza di 1 mm Per influire il meno possibile sulla capacit di torsione del telaio le piastre di contenimento devono essere montate solo dove sono effettivamente necessarie L inizio la fine e la lunghezza necessaria di un collegamento rigido possono essere stabiliti mediante calcolo Il fissaggio deve essere realizzato in base al calcolo Per i restanti punti di fissaggio al di fuori dell area rigida a taglio definita si possono scegliere fissaggi cedevoli agli sforzi di taglio TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 80 5 4 Sovrastrutture 5 4 1 Controllo sovrastrutture Una verifica dell allestimento con
160. ntervallo di tempo fino allo spegnimento regolare dello ZBR di 5 minuti perch lo ZBR controlla anche le funzioni di chiusura Con porte aperte quindi si deve attendere pi di 5 minuti fino allo scollegamento della batteria chiudere le porte riduce il tempo di attesa a 20 s La mancata osservanza della sequenza descritta comporta inevitabilmente delle immissioni errate di dati in alcune centraline ad es nel computer di bordo centrale ZBR 6 3 2 Gestione e cura delle batterie con tecnologia PAG Se le batterie installate in fabbrica sono esauste presso le officine specializzate MAN possibile montare delle batterie esenti da manutenzione con tecnologia PAG PAG Positive Ag piastre positive a basso contenuto d argento Queste batterie si distinguono da quelle convenzionali per una migliore resistenza alla scarica profonda una maggior durata in magazzino e un assorbimento di corrente migliorato durante la carica I tappi convenzionali vengono sostituiti da un Charge Eye occhio di carica Il ciclo di controllo e carica in base alla scheda di carica calendario di carica viene eseguito controllando i Charge Eye che indicano lo stato di carica con una sfera al centro del tappo che cambia colore TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 115 Attenzione tappi Charge Eye della batteria esente da manutenzione non devono essere aperti Tabella 30 Indicazione dei Charge Eye Indicazi
161. nto allestimento o la modifica al telaio hanno provocato danni dovuti a difetti di progettazione produzione montaggio istruzione altra modalit di mancato rispetto dei principi fondamentali qui esposti 1 2 9 Sicurezza di esercizio e sicurezza stradale Per realizzare la sicurezza di esercizio e la sicurezza stradale queste Direttive di allestimento devono essere rispettate con precisione In caso di mancato rispetto la MAN declina ogni responsabilit Prima dell inizio dei lavori di allestimento o trasformazione l allestitore deve anche prendere conoscenza dei capitoli del libretto di istruzioni per l uso che hanno attinenza con i lavori che intende eseguire In caso contrario non potrebbero essere conosciuti i pericoli e persone potrebbero essere messe in pericolo La MAN declina ogni responsabilit circa l affidabilit la sicurezza e l idoneit nei seguenti casi Gli allestimenti non sono prodotti montati in conformit alle presenti Direttive di allestimento Componenti e allestimenti originali o approvati sono sostituiti con altri componenti Sono intraprese modifiche al veicolo non autorizzate Approvazioni attraverso terze parti per esempio Centri prova o approvazioni da parte delle autorit competenti non escludono rischi per la sicurezza Le aziende che eseguono interventi sull autotelaio veicolo sono responsabili per danni riconducibili a carente sicurezza funzionale e operativa o a istruzio
162. ntro teorico dell asse posteriore richiede la verifica della distribuzione del peso tra gli assi e del comportamento di marcia In questo caso richiesta un approvazione di MAN per l indirizzo vedere in alto sotto Editore 5 4 7 Sovrastrutture a cisterna o a silo A seconda della merce trasportata i soggetti competenti devono assicurare che l equipaggiamento dei veicoli rispetti gli obblighi le direttive e le normative nazionali In Germania le organizzazioni che si occupano del controllo tecnico DEKRA T V possono fornire in formazioni sul trasporto di merci pericolose secondo GGVS In genere le sovrastrutture a cisterna o a contenitore silo necessitano di un telaio ausiliario continuo capitolo 5 3 Telaio ausiliario Di seguito sono descritte le eccezioni approvate per sovrastrutture a cisterna o a silo senza telaio ausiliario Il collegamento anteriore tra sovrastruttura e telaio non deve impedire la torsione del telaio Questo pu essere possibile utilizzando un supporto anteriore dotato di adeguata flessibilit torsionale ad es supporto a bilanciere figura 59 supporto elastico figura 60 Figura 59 Supporto anteriore con sospensione oscilante ESC 103 Figura 60 Supporto anteriore con sospensione elastica ESC 104 Y TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 98 Il punto di supporto anteriore deve essere il pi possibile vicino al centro dell assale anteriore Il suppo
163. nza di carico max sulle ruote del 5 Il valore di 100 deve corrispondere al carico effettivo sull assale non al carico ammesso TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 22 Esempio Carico effettivo sull asse anteriore G _ 4 000 kg Da cui la differenza massima tra le ruote AG AG 0 05 G 0 05 4 000 kg 200 kg Questo significa ad esempio che il carico sulle ruote pu essere di 1 900 kg su un lato e di 2 100 kg sull altro lato Il carico massimo cos determinato non d informazioni sul carico massimo ammesso per le singole ruote con i pneumatici adottati Per informazioni al riguardo fare riferimento ai manuali tecnici dei costruttori di pneumatici 3 2 Carico minimo sull asse anteriore Per mantenere la direzionalit del veicolo capacit di sterzare necessario rispettare il carico minimo prescritto per l assale anteriore in ogni condizione di carico secondo le indicazioni della tabella 10 Figura 3 Carico minimo sull asse anterior ESC 651 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 23 IUS Tabella 10 Carico minimo sull assale i anteriore i per ogni condizione di carico come del peso effettivo del veicolo Carico minimo sull assale anteriore per ogni condizione di carico come del rispettivo peso effettivo del veicolo GG MTT massa totale a terra SDAH rimorchio a timone rigidamente collegato al rimorchio ZAA rimorchio ad asse centrale
164. o al quale affidare i lavori di saldatura ad es in Germania in conformit con i fogli d istruzione DVS 2510 2512 sSaldature di riparazione su veicoli commerciali e il foglio d istruzione DVS 2518 Criteri tecnici di saldatura per l uso di acciai a grana fine per la costruzione riparazione di veicoli industriali reperibile presso editore DVS I telai dei veicoli industriali MAN sono in acciaio a grana fine ad alta resistenza lavori di saldatura sul telaio sono consentiti solo se si utilizza lo stesso materiale del telaio originale vedere il capitolo 4 1 L acciaio a grana fine utilizzato idoneo ad essere saldato Se eseguite da saldatori qualificati le saldature di tipo MAG saldatura ad arco con metallo sotto protezione di gas o E saldatura ad arco con elettrodo rivestito garantiscono giunti saldati di alta qualit e di lunga durata Metalli d apporto per giunti saldati Deve essere scelto un adeguato materiale di apporto che abbia lo stesso carico di snervamento e la stessa resistenza a trazione del materiale da saldare Per ottenere un giunto di alta qualit importante preparare accuratamente l area di saldatura I componenti sensibili al calore devono essere protetti o smontati punti di collegamento tra il pezzo da saldare sul veicolo e il morsetto di massa sull apparecchiatura di saldatura devono presentare lucentezza metallica quindi necessario rimuovere vernice corrosione olio grasso e sporcizia
165. o 2 L angolo di lavoro RB risultante nello spazio si ottiene dall inclinazione verticale ed orizzontale degli alberi e viene calcolato come segue Formula 8 Angolo di lavoro risultante nello spazio tan BR tan R tan R Il necessario angolo di sfalsamento y risulta dagli angoli d inclinazione verticale ed orizzontale dei due snodi Formula 9 Angolo di sfalsamento y tan B tan B tan y tany i VEMIT VW tan Ra tan R Dove angolo di lavoro risultante nello spazio angolo di lavoro verticale angolo di lavoro orizzontale angolo di sfalsamento Pa lt PPP I TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 43 Nota Poich in caso di inclinazione tridimensionale dell albero di trasmissione dotato di due giunti viene richiesto solamente che gli angoli di lavoro risultanti nello spazio siano uguali esiste teoricamente la possibilit di realizzare un numero infinito di disposizioni degli alberi dalla combinazione degli angoli di lavoro verticali ed orizzontali Per la determinazione dell angolo di sfalsamento per la disposizione tridimensionale dell albero di trasmissione consigliamo di consultare i costruttori 4 6 3 1 Gruppo albero cardanico Se per motivi di progettazione si deve trasmettere il moto su lunghezze maggiori si possono utilizzare gruppi alberi cardanici di trasmissione di due o pi alberi Nella figura 24 sono rappresentate forme base di gruppi di alberi cardanici in c
166. o del cablaggio Per veicoli che soddisfano alla norma Euro 6 valgono in aggiunta a quanto vale per le norme inferiori le seguenti prescrizioni Non ammessa alcuna modifica all impianto di scarico TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 62 4 12 3 Modifiche al sistema AdBlue A partire dalla classe di emissione Euro 6 viene introdotto per la prima volta sulla gamma TGL TGM il sistema AdBlue AdBlue DIN 70070 il marchio di una soluzione acquosa sintetica contenente il 32 di urea che viene impiegata per il trattamento dei gas di scarico nel catalizzatore SCR selective catalytic reduction Figura 36 Schema dell impianto del sistema AdBlue nei veicoli Euro 6 ESC 419a Condotto alimentazione AdBlue Condotto dosatore Unit combinata Serbatoio AdBlue alimentatore e do Ugello iniettore satore Condotto di ritorno Condotto aria compres AdBlue sa Immissione aria Il modulo alimentatore viene montato sullo stesso supporto del serbatoio dell AdBlue disegni relativi alla posizione di montaggio del serbatoio dell AdBlue e dell alimentatore possono essere richiesti al costruttore Il montaggio di un serbatoio dell AdBlue di maggiore capacit purch reperibile presso la MAN possibile Deve comunque essere montato da personale addestrato Inoltre necessaria una nuova parametrizzazione del sensore Lo spostamento del serbatoio dell AdBlue al momento vietato 4 12
167. o di ogni ruota non si intersecano nel centro della curva condizione Ackermann Inoltre durante la marcia si manifestano forze dinamiche che influiscono sull andamento della marcia in curva Le seguenti formule sono comunque utili per confronti e stime Formula 32 Distanza tra gli assi di fulcro j s 2r Formula 33 Valore prescritto dell angolo esterno di sterzata j cott__ cotR La Formula 34 Deviazione dello sterzo Be z Ba Bao Formula 35 Raggio d ingombro la r r50 R sinB TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 151 Figura 85 Esempio Correlazioni cinematiche per la determinazione del diametro minimo di volta ESC 172 Veicolo Tipo H06 18 350 4x2 BL Passo 3 900 mm Asse anteriore Tipo VOK 09 Pneumatici 315 80 R 22 5 Cerchi 22 5 x 9 00 Carreggiata s 2 048mm Braccio a terra della ruota rh 49mm Angolo interno di sterzata R 49 0 Angolo esterno di sterzata R 32 45 32 75 1 Distanza tra gli assi di fulcro s 2 r 2 048 2 49 1 950 2 Valore prescritto angolo esterno di sterzata j 1950 coth_ cotR 0 8693 la 3900 cota 1 369 Bo 36 14 ao TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 152 3 Deviazione dello sterzo B B B_ 32 75 36 14 3 39 F a ao 4 Raggio d ingombro 3 900 r 49 50 3 39 sin 36 14 Il 6 831 mm 9 10 Calcolo del
168. o di ribaltamento diverso da quello di una cabina MAN di serie si deve redigere un manuale operativo semplice ma completo Il riposizionamento delle antenne installate sul tetto originale MAN deve essere effettuato a regola d arte In questo modo anche dopo la trasformazione si deve garantire che vi sia una buona qualit di ricezione e di invio delle onde elettromagnetiche in conformit con le prescrizioni EMC Non consentito allungare i cavi dell antenna s Per la serie TGL codice modello N01 N15 con cabina C Compact per montare una cabina letto necessario il collegamento mediante 3 viti del supporto anteriore serie dalla produzione gennaio 2008 vedere la figura 31 Figura 31 Collegamento mediante 2 o 3 viti per il supporto ESC 482 possibile effettuare il retrofit del collegamento mediante 3 viti del supporto anteriore il montaggio comporta inoltre la sostituzione del supporto combinato e del supporto sterzo Questa trasformazione deve essere effettuata da un officina specializzata TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 52 Figura 32 Baricentro della cabina con vano cuccetta sul tetto ESC 480 Cabina C Compact Cabina L Large Baricentro ___Baricentro Topsleeper 4 Topsleeper i G
169. o guida des 81 28200 8375 Pos 3 Montaggio antenna guida sin 81 28200 8377 Pos 3 Antenna GSM e GPS per sistema di pagamento Montaggio antenna guida des 81 28200 8378 Pos 2 pedaggio Montaggio antenna radio guida sin 82 28200 8004 Pos 2 Antenna radio CB e antenna radio Montaggio antenna combinata guida des 81 28205 8005 Pos 3 GSM GSM tipo D e E GPS radio CB Montaggio antenna combinata guida sin 81 28205 8004 Pos 2 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 122 6 9 Interfacce sul veicolo predisposizioni per la sovrastruttura Non sono consentiti interventi sull impianto elettrico di bordo tranne che attraverso le interfacce realizzate da MAN ad es per la sponda di carico l impianto Start Stop la regolazione del regime intermedio l interfaccia FMS vietato l accesso ai CAN bus ad eccezione del CAN bus dell allestitore per lo scambio di dati con l esterno KSM vedere l interfaccia TG delle centraline La documentazione completa sulle interfacce disponibile nel manuale Interfacce TG Se un veicolo viene ordinato con predisposizioni per la sovrastruttura ad es dispositivo Start Stop all estremit del telaio queste vengono montate e parzialmente collegate in fabbrica La strumentazione viene predisposta in base all ordine Prima della messa in funzione delle predisposizioni per la sovrastruttura l allestitore deve assicurarsi di aver utilizzato gli schemi elettrici e i disegn
170. olo 4 3 Il numero di punti di fissaggio deve essere scelto in modo che la distanza media tra i punti di fissaggio non superi i 1 200 mm vedere figura 46 Figura 46 Distanza tra i punti di fissaggio del telaio ausiliario ESC 600 Se le squadrette di fissaggio MAN vengono fornite separatamente o montate sul veicolo questo non esime il costruttore della sovrastruttura dall obbligo di verificare se il loro numero e la disposizione fori sul telaio siano corretti e adatti per quella particolare sovrastruttura Le squadrette angolari di fissaggio sui veicoli MAN sono provviste di asole orientate lungo la direzione longitudinale del veicolo vedere figura 47 Sono in grado di compensare eventuali tolleranze e in caso di collegamenti cedevoli a taglio consentono l inevitabile movimento longitudinale tra il telaio e il telaio ausiliario e tra il telaio e la sovrastruttura Per compensare le tolleranze sulla larghezza anche le squadrette di fissaggio del telaio ausiliario possono essere provviste di asole che devono essere disposte trasversalmente alla direzione longitudinale del veicolo Figura 47 Squadrette di fissaggio con asole ESC 038 Squadrette di fissaggio sul telaio Squadrette di fissaggio sul controtelaio Le squadrette angolari di fissaggio sul lato del telaio sono a filo con il bordo superiore del telaio tolleranza 1 mm Una luce distanza verso le squadrette di fissaggio dal lato del telaio ausiliario deve essere compensat
171. olo di pendenza a si calcola in base alla seguente formula Formula 17 angolo di pendenza in salita o in discesa p p h h tana a arctan sina a arcsin 100 100 c c angolo di pendenza in salita in salita discesa in percentuale dislivello salita discesa in m lunghezza tratto in m O TO DD Hu HI Esempio di calcolo salita con pendenza del 25 qual l angolo di pendenza p 25 tana 100 100 a arctan0 25 a 14 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 139 Figura 84 Rapporto di pendenza salita angolo di pendenza in salita ESC 171 45 100 1 1 90 1 1 1 40 z 80 1 1 3 N P 35L 70 114 30 1 1 7 E 2 Ca e 5 20 D 1 2 5 E S 15 30 1 3 3 f 10 20 1 5 SL 10 1 110 0 0 9 4 3 Calcolo della pendenza superabile La pendenza superabile dipende da forza di trazione vedere formula 15 peso complessivo della combinazione incluso peso totale del rimorchio o del semirimorchio resistenza al rotolamento attrito Ai fini della pendenza superabile vale la seguente formula Formula 18 pendenza superabile F p 100 n 9 81 G dove p pendenza superabile Muot coppia motrice Nm F forza di trazione in N calcolo secondo formula 15 G peso complessivo della combinazione in kg fr coefficiente di resistenza al rotolamento vedere tabella 35 ic rapporto al cambio i rapp
172. omma dei carichi sugli assi 11 000kg C 11t Carico d appoggio S 700 kg Lunghezza della superficie di carico del rimorchio x 6 2 m Lunghezza teorica del timone 5 2m Domanda possono i due veicoli costituire un autotreno se sul carro la traversa terminale posteriore rinforzata montata con il gancio di traino Ringfeder 8 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 160 Soluzione valore D 9 81 T C 9 81 7 49 11 T C 7 49 11 O Il 43 7 KN Valore D traversa terminale posteriore 64 kN vedere fascicolo Dispositivi di attacco_TG tabella 2 x 6 22 1 42 2 5 22 X2 V a e C 1 8 1 42 11 1 8 con sospensione pneumatica sull asse posteriore dell autocarro 12 V 28 12KN Valore V traversa terminale posteriore 35 kN vedere fascicolo Dispositivi di attacco_TG tabella 2 I due veicoli possono formare un autotreno purch mantengano un carico minimo sull asse anteriore pari al 30 del rispettivo peso del veicolo incluso carico d appoggio secondo le indicazioni nelle Basi tecniche generali della direttiva TEL TGM Un autocarro scarico pu trainare esclusivamente un rimorchio ad asse centrale scarico 9 12 3 Ralla Le dimensioni della ralla vengono determinate dal valore D La relativa formula la seguente Formula 45 Valore D della ralla 0 6 9 81 T R T R U Se il valore D della ralla noto la massa massima tecnicamente ammissibile del semiri
173. on dentellate sottotesta e gambo parzialmente filettato e che queste vengano serrate dal lato del dado con la coppia riportata nella norma MAN M3059 140 Nm per una filettatura M12x1 5 Tabella 16 Posizioni della barra paraincastro Codice di montaggio Tipo Utilizzo Y 81 41660 8170 TGL 384 81 41660 8186 TGL Con attacco per ganci traino a testa sferica 386 81 41660 8189 TGM Ruote N16 da 19 5 379 81 41660 8191 TGM Ruote N26 da 19 5 370 81 41660 8192 TGM 4x4 13 t BL N34 N36 376 81 41660 8195 TGM 4x4 13 t BL N34 N36 solo per pneumatici singoli di dimensioni 376 da 295 80R22 5 fino a 305 70R22 5 81 41660 8204 TGM 4x2 e 6x2 4 ruote da 22 5 359 81 41660 8205 TGM 4x2 con ruote da 22 5 ribaltabile con gru di carico 364 81 41660 8206 TGM 4x4 18t ribaltabile con gru di carico e trazione integrale 346 81 41660 8207 TGM 4x4 18 t 13 t BB 346 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 55 Figura 33 Specifiche dimensionali barra paraincastro ESC 699 necessario attenersi alle seguenti dimensioni x Distanza verticale tra il bordo inferiore della barra paraincastro e la sede stradale con veicolo a vuoto valore max consentito 550 mm y Distanza orizzontale max consentita tra il bordo posteriore della barra paraincastro e il bordo posteriore dell allestimento Non apportare mai modifiche ai dispositivi paraincastro omologati ad es ai cordoni di saldatura ai fori ai su
174. one Stato di carica della batteria Procedura Verde Corretto livello dell elettrolita nella batteria densit La batteria carica e in buone condizioni Riportare dell elettrolita oltre 1 219 cm l avvenuto controllo sulla scheda di carica Nero Corretto livello dell elettrolita nella batteria densit La batteria deve essere caricata Riportare l avvenuta dell elettrolita tuttavia inferiore a 1 219 cm carica sulla scheda di carica Bianco Livello di elettrolita troppo basso nella batteria la densit La batteria deve essere sostituita dell elettrolita pu essere superiore o inferiore a 1 21 g cm L informativa di Service dettagliata Codice SI Appendice 2 114002 Batteria disponibile presso le officine specializzate MAN 6 4 Schemi aggiuntivi e disegni dei fasci cavi Gli schemi supplementari e i disegni dei fasci cavi che contengono o descrivono le predisposizioni per la sovrastruttura sono disponibili presso MAN per l indirizzo vedere in alto sotto Editore Rientra nell ambito di responsabilit dell allestitore assicurarsi che i documenti da lui utilizzati quali ad es schemi elettrici e disegni dei fasci cavi corrispondano al livello di modifica valido per il veicolo che sta allestendo Per altre informazioni tecniche fare riferimento alle istruzioni di riparazione che possono essere richieste al servizio parti di ricambio 6 5 Utilizzatori supplementari Non modificare o ampliare l impianto elettrico di bordo
175. ono determinate dal valore D La formula per il valore D la seguente Formula 42 Valore D 9 81 T R Ds T R D valore D in KN T massa massima tecnicamente ammissibile in t del veicolo trainante R massa massima tecnicamente ammissibile in t del rimorchio Esempio veicolo TGA H05 18 460 4x2 BL massa max ammissibile 18 000 kg T 18 t carico trainabile 26 000 kg R 26t Valore D 9 81 18 26 D ___ 18 26 D 104KN Se si conoscono sia il valore D del dispositivo di attacco sia la massa massima tecnicamente ammissibile del rimorchio R la massa massima tecnicamente ammissibile del veicolo trainante T si calcola con la seguente formula R D 9 81 R D Se si conoscono sia il valore D del dispositivo di attacco sia la massa massima tecnicamente ammissibile del veicolo trainante T la massa massima tecnicamente ammissibile del rimorchio R si calcola con la seguente formula T D 9 81 T D 9 12 2 Rimorchi con timone rigido rimorchi ad asse centrale Per i rimorchi con timone rigido e ad asse centrale valgono altre condizioni oltre al valore D i ganci di traino e le traverse terminali posteriori hanno carichi trainabili ridotti poich in questo caso si deve tenere conto anche del carico dappoggio che si ripercuote sul gancio di traino e sulla traversa terminale posteriore La direttiva CEE 94 20 ha introdotto il valore D ed il valore V per allineare le norme di legge vigenti nell Unione eur
176. opea TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 159 Sono valide le seguenti formule Formula 43 Valore D per rimorchi con timone rigido e ad asse centrale 9 81 T C Doha TT T C Formula 44 Valore V per rimorchi con timone rigido e ad asse centrale con carico d appoggio massimo ammissibile lt 10 della massa massima del rimorchio e non superiore a 1 000 kg per valori calcolati matematicamente x I lt 1 si utilizza 1 0 Dove Do valore D ridotto espresso in kN in caso di impiego di rimorchio ad asse centrale T massa massima tecnicamente ammissibile in t del veicolo trainante C somma dei carichi assiali del rimorchio ad asse centrale a carico massimo ammissibile in t senza carico d appoggio V valore V in kN a accelerazione verticale equivalente nel punto di attacco espressa in m s Si deve impiegare 1 8 m s per veicoli trainanti con sospensione pneumatica o equivalente e 2 4m s per veicoli trainanti con altro tipo di sospensione x lunghezza della superficie di carico del rimorchio vedere figura 87 lunghezza teorica del timone vedere figura 87 S carico d appoggio ammissibile gravante sul punto di attacco espresso in chilogrammi kg Figura 87 Lunghezza della superficie carrozzabile del rimorchio e lunghezza teorica del timone vedere anche cap 4 8 Dispositivi di attacco ESC 510 Esempio Veicolo Tipo N13 TGL 8 210 4x2 BL p t t Rimorchio 7 490kg T 7 49t S
177. oprattutto in caso di utilizzo off road che polvere pietrisco sabbia ecc provenienti dalle ruote vengano scagliate contro la sovrastruttura Le sovrastrutture devono essere quindi protette in modo adeguato ad es griglia di protezione rivestimento ad alta resistenza TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 65 5 1 1 Direttiva macchine 2006 42 CE La direttiva macchine pu essere scaricata da EUR Lex attraverso il seguente collegamento http eur lex europa eu LexUriServ LexUriServ do uri OJ L 2006 157 0024 0086 DE PDF o attraverso http eur lex europa eu Informazioni generali La direttiva macchine serve a garantire la sicurezza e la salute delle persone in particolare dei lavoratori dei consumatori e delle cose particolarmente in riferimento ai rischi connessi all utilizzo di macchine Essa stabilisce requisiti essenziali e di validit generale di sicurezza e di tutela della salute secondo lo stato dell arte al momento del progetto insieme a requisiti tecnici ed economici che vengono completati con una serie di requisiti specifici per determinate categorie di macchine Per ogni tipo di macchina sono previsti adeguati procedimenti con cui si pu controllare l adempimento dei requisiti di base relativi alla sicurezza e alla tutela della salute Questi comprendono le procedure di valutazione della conformit la marcatura di conformit CE e una valutazione del rischio Inoltre il costruttore della macchina
178. oprie responsabilit di prodotto Qualora l azienda che esegue l allestimento rilevi un errore gi in fase di progettazione o nelle intenzioni del cliente utilizzatore personale interno costruttore del veicolo tenuta a segnalarlo all interessato L azienda deve garantire che la sicurezza d esercizio la sicurezza stradale la manutenzione le caratteristiche di marcia del veicolo non presentino caratteristiche sfavorevoli In relazione alla sicurezza stradale per quanto riguarda progettazione produzione delle sovrastrutture montaggio delle sovrastrutture modifica dei telai istruzioni istruzioni d uso l azienda deve agire secondo lo stato della tecnica pi avanzato e rispettando le regole riconosciute in materia necessario tenere in considerazione anche eventuali condizioni d uso gravose 1 2 3 Assicurazione Qualit Per soddisfare le elevate aspettative di qualit dei nostri clienti e tenendo conto della responsabilit internazionale del prodotto produttore si deve eseguire un controllo della qualit lungo tutto il processo anche per le trasformazioni e la produzione il montaggio delle sovrastrutture A tale scopo necessario che il sistema di assicurazione qualit sia funzionante All allestitore si raccomanda di realizzare e documentare un sistema di gestione qualit che soddisfi i requisiti generali e le norme in vigore ad es conformit con le norme DIN EN
179. oro rimorchi 70 156 CEE Quando un tale prodotto sovrastruttura componente aggiunto viene applicato su un autotelaio per autocarro la direttiva macchine non vale per l autotelaio ma vale per la sovrastruttura La direttiva macchine vale altres per le interfacce tra autotelaio e sovrastruttura che hanno la funzione di garantire il movimento e l utilizzo sicuro della macchina Per i veicoli allestiti si deve pertanto distinguere tra macchine operatrici semoventi che nella totalit ricadono sotto la direttiva macchine e autotelai per autocarri allestiti con macchine Esempi di possibili macchine operatrici semoventi Veicoli da cantiere semoventi Pompe per calcestruzzo Autogru Aspiratore di fanghi Veicolo portante per trivelle Definizione di macchina secondo la direttiva 2006 42 CE insieme equipaggiato o destinato ad essere equipaggiato di un sistema di azionamento diverso dalla forza umana o animale diretta composto di parti o di componenti di cui almeno uno mobile collegati tra loro solidamente per un applicazione ben determinata insieme di cui al primo trattino al quale mancano solamente elementi di collegamento al sito di impiego o di allacciamento alle fonti di energia e di movimento insieme di cui al primo e al secondo trattino pronto per essere installato e che pu funzionare solo dopo essere stato montato su un mezzo di trasporto o installato in un edificio o in una costruzione
180. orto ripartitore di coppia iy rapporto al ponte U circonferenza di rotolamento dei pneumatici m n rendimento totale della catena cinematica vedere tabella 36 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 140 La formula 18 calcola la pendenza che il veicolo in grado di superare in funzione delle sue caratteristiche coppia motrice rapporto al cambio rapporto ripartitore di coppia trasmissione al ponte e tipo di pneumatici peso complessivo della combinazione In questo caso si considera esclusivamente l idoneit del veicolo a superare una determinata pendenza in base alle proprie caratteristiche Non si prende invece in considerazione l aderenza reale delle ruote al piano stradale che in condizioni di marcia difficoltose ad esempio su fondo bagnato pu ridurre la spinta ben sotto la pendenza superabile qui calcolata rapporti effettivi dipendenti dall aderenza reale sono riportati nella formula 19 Tabella 35 Coefficienti di resistenza al rotolamento Piano stradale Coefficiente fp fondo in asfalto in buono stato 0 007 fondo in asfalto bagnato 0 015 fondo in calcestruzzo in buono stato 0 008 fondo in calcestruzzo ruvido 0 011 acciottolato 0 017 fondo in cattivo stato 0 032 sterrato 0 15 0 94 sabbia non compattata 0 15 0 30 Tabella 36 Rendimento complessivo della catena cinematica Numero assi motori n un asse motore 0 95 due assi motori 0 9 t
181. oss 232 principio di funzionamento ESC 174 connettore a spina innesto non completo 1 stadio perdita di aria innesto completo 2 stadio anello di tenuta OR per il precarico e di protezione contro le impurit dado di chiusura anello di tenuta OR per assicurare la tenuta della filettatura anello di tenuta OR per assicurare la tenuta del connettore a spina elemento di ritenuta TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 132 8 2 3 Modalit di posa e di fissaggio dei tubi Principi per la posa dei tubi Non consentito disporre le tubazioni in modo lasco ovvero senza fissaggi utilizzare i punti di fissaggio previsti e o tubi Per la messa in opera non riscaldare i tubi in plastica anche quando i tubi devono essere curvati Nel fissaggio dei tubi si deve assicurare che i tubi in poliammide non siano soggetti a torsioni All inizio e alla fine della curva si deve applicare una fascetta serratubo o in caso di fasci di tubi un apposito serratubi I tubi corrugati dei fasci cavi vengono attaccati al telaio mediante mensole in plastica e nella zona del motore su apposite canaline per cavi con delle fascette o fissati con delle clip Non fissare pi tubi con una sola fascetta Si devono utilizzare esclusivamente tubi in PA PA poliammide a norma DIN 74324 parte 1 o a norma MAN M3230 parte 1 ampliamento della norma DIN 74324 parte 1 www normen man nutzfahrzeuge de necessari
182. ovo passo deve essere compreso tra il passo di serie minimo e massimo per lo stesso modello in base al codice tipo vedere capitolo 2 2 tabelle 5 e 6 limite modello Eventuali accorciamenti o allungamenti che producono passi pi lunghi o pi corti dei passi di serie ovvero prodotti di serie dagli stabilimenti MAN possono essere eseguiti solo da MAN Truck amp Bus AG o dai suoi fornitori di trasformazioni La distanza massima tra le traverse anche dopo una modifica del passo deve essere di 1 200 mm consentita una tolleranza di 100 mm Eventuali modifiche al gruppo albero cardanico di trasmissione devono essere eseguite secondo queste direttive di allestimento vedere capitolo 4 6 3 1 e secondo le direttive dei costruttori di alberi cardanici Se il nuovo passo corrisponde a un passo standard ovvero prodotto di serie da MAN la disposizione dell albero cardanico e delle traverse deve essere identica a quella del passo standard Per la disposizione dei cavi elettrici e dei tubi dell impianto pneumatico vedere capitolo 6 Impianto elettrico impianto elettronico cavi e tubazioni fasci cavi CAN non possono essere tagliati per cui se si accorcia il passo si deve scegliere un percorso pi lungo per i cavi evitando di avvolgere il cavo su se stesso formando anelli chiusi In caso di allungamento del passo tutte le centraline e i sensori collegati all assale posteriore devono essere spostati insieme all assale pertanto per qu
183. peciale per gli schemi elettrici la disposizione dei contatti vedere la sezione Collegamenti elettrici in questo capitolo rispettare le norme ad es Direttiva CE sulle macchine versione aggiornata della direttiva 89 392 CEE 98 37 CE norme antinfortunistiche montare una barra paraincastro secondo la direttiva UE 70 221 CEE ECE R 58 montare un traversa terminale posteriore quando sul telaio non presente solo quando non vi la predisposizione per piattaforma di carico e la barra paraincastro dell allestitore non pu assumere la funzione della traversa terminale posteriore vedere anche il capitolo 4 5 2 montare i dispositivi di illuminazione approvati secondo la norma 76 756 CEE in Germania se si utilizzano sponde di carico si devono predisporre anche lampeggianti gialli e strisce di segnalazione rosso bianche retroriflettenti secondo il comma 53b par 5 dell StVZO per piattaforme di carico Definizione del telaio ausiliario e del collegamento con il telaio Le tabelle dei telai ausiliari sono valide alle seguenti condizioni Rispetto del carico minimo sull asse anteriore come da capitolo Generalit paragrafo 3 2 Non devono esserci sovraccarichi costruttivi sull assale i posteriore i In fase di verifica del carico minimo sull assale anteriore e del carico massimo sull assale posteriore ella motrice devono essere aggiunti anche gli altri carichi verticali gravanti oltre alla sponda di c
184. plessiva consentita gt 3 5 t devono disporre di un dispositivo di protezione laterale SSV Nel settore degli autocarri sono esclusi Veicoli non completamente realizzati autotelai da trasferire all Allestitore per essere allestiti Trattori per semirimorchi non semirimorchi Veicoli montati per scopi speciali in cui un dispositivo di protezione laterale incompatibile con lo scopo di utilizzo del veicolo In Germania vale quanto segue Tra i veicoli per scopi speciali rientrano innanzitutto i veicoli con sovrastruttura ribaltabile lateralmente Questo vale solo nel caso in cui il ribaltamento effettuato lateralmente e hanno una lunghezza interna della sovrastruttura lt 7 500 mm Tanto i veicoli destinati al trasporto combinato che i veicoli fuoristrada sono soggetti all obbligo di equipaggiamento con dispositivo di protezione laterale E necessario rispettare le prescrizioni nazionali relativamente alla necessit o meno di montare le SSV Per i telai da allestire vi la possibilit di ottenere dispositivi di protezione laterale montati in fabbrica Gli allestitori che eseguono il montaggio aftermarket di dispositivi di protezione laterale possono reperire profili supporti e componenti per il montaggio in diverse varianti presso il servizio ricambi MAN L officina che modifica o che monta le SSV responsabile del rispetto delle prescrizioni di legge disciplinate dalla Direttiva ECE 89 297 e in Germania dal 32c St
185. postale 500620 80976 Miinchen Reparto ESC Veicolo TGL 8 210 4x2 BB 2006 12 20 Addetto Passo 3600 No Ber N03 Sigla Passo tecnico 3600 No KSW Tel Sbalzo 1275 di serie No AEB Sbalzo su richiesta No autot Sbalzo tecnico 1275 No File VN N dis veicolo 81 99126 0186 ESC Nr Cliente Allestimento 3 800mm cassone ribaltabile su tre lati e gru di carico dietro la Localit cabina momento complessivo gru 67 kNm Denominazione Distanza Ripartizione carichi su Distanza Distribuzione dei pesi tra da centro da centro asse ant asse asse totale asse ant asse ant asse totale ant post post Autotelaio con autista attrezzi e ruota 2 610 875 3 485 2 610 875 3 485 di scorta Gancio di traino 4 875 12 47 35 4 875 12 47 35 Impianto di scarico in alto lato sinistro 480 30 5 35 480 30 5 35 Sedile di comfort per l autista 300 16 1 15 300 16 1 15 Serbatoio carburante in acciaio 1501 2 200 27 43 70 2 200 27 43 70 serie 100 I KuKoKu con aggiunta 4 925 4 14 10 4 925 4 14 10 Parafanghi di plastica asse posteriore 3 600 0 25 26 3 600 0 25 25 Serbatoio dell aria per funzionamento 2 905 16 20 2 905 16 20 rimorchio ribalt Presa di forza e pompa 1 500 11 4 15 1 500 11 4 15 Pneumatici asse post 225 75 R17 5 3 600 0 10 10 3 600 0 10 10 Pneumatici asse ant 225 75 R17 5 0 5 0 5 0 5 0 5 Traversa finale per gancio di
186. ppia norma interna MAN M 3061 La norma indicata fornisce indicazioni dettagliate sulle modalit di posa e sono vincolanti per l installazione dei condotti e dei gruppi dell impianto pneumatico Le norme MAN sono disponibili per allestitori presso il reparto ESC di MAN indirizzo vedi sotto editore Il sistema ha un innesto a due stadi Quando il connettore inserito fino al primo stadio il collegamento del sistema Voss 232 volutamente non a tenuta l innesto scorretto del connettore si riconosce immediatamente dal rumore irregolare Quando si allenta il dado di chiusura il sistema non deve essere sotto pressione Dopo avere separato il connettore dal dado di chiusura si deve sostituire il dado poich l elemento di ritegno si rompe nel momento in cui si toglie la vite Per questo motivo si deve estrarre il dado di chiusura per scollegare il tubo da un gruppo Unitamente al connettore al dado di chiusura e all elemento di ritegno il tubo in materiale sintetico forma un unit riutilizzabile Solo l anello OR della filettatura vedasi fig 77 deve essere sostituito l anello OR deve essere lubrificato con grasso mentre il dado di chiusura deve essere pulito L unit citata al punto precedente deve essere avvitata nel gruppo inizialmente a mano e successivamente serrata con una coppia di 12 2 Nm parte in metallo e Norma MAN M 3021 www normen man nutzfahrzeuge de necessaria la registrazione Figura 81 Sistema V
187. pporti in caso contrario il certificato di omologazione l autorizzazione alla circolazione decadranno TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 56 4 11 2 Barra paraincastro anteriore FUP FUP front underride protection I veicoli per il trasporto merci con almeno quattro ruote e una massa complessiva consentita superiore a 3 5 t devono essere equipaggiati con una barra paraincastro anteriore che soddisfi le prescrizioni della direttiva 2000 40 CE Questo non vale per veicoli fuoristrada e veicoli il cui uso previsto non compatibile con le disposizioni per la barra paraincastro anteriore Tutti i TEL 4x2 TGM 4x2 e TGM 6x2 devono essere provvisti di una barra paraincastro anteriore conforme alle prescrizioni della direttiva 2000 40 CE ma per i veicoli con massa complessiva consentita lt 7 5 t opzionale poich in questi casi sufficiente il paraurti anteriore Attenzione in caso di aumento del carico ammesso necessario un montaggio aftermarket Non modificare i dispositivi paraincastro ad es saldatura foratura modifica del supporto in caso contrario l omologazione decadr 4 11 3 Dispositivo di protezione laterale dispositivi di protezione laterale SSV devono garantire una protezione efficace agli utenti della strada non protetti contro il rischio di cadere sotto la fiancata del veicolo e di finire sotto le sue ruote estratto da ECE R 073 Autocarri trattori e relativi rimorchi con una massa com
188. profilato utile della minimo collegamento Foro viti Lunghezza centro veicolo telaio sponda 12 0 2 saldatura 1 Asse lt KN lt 3 300 1 525 1 775 lt 1 950 5 lt 20 0 U 100 50 5 w 30 0 U 160 60 6 w U 100 50 5 s 22 800 1 750 3 600 1 925 lt 2 150 5 lt 15 0 U 100 50 5 w 20 0 U 140 60 6 w U 100 50 5 s 16 600 2 100 30 0 U 180 70 7 w U 100 50 5 s 22 800 2 100 3 900 2 125 lt 2 300 5 lt 10 0 U 100 50 5 w 15 0 U 100 60 6 w U 100 50 5 s 14 500 2 250 20 0 U 160 60 6 w U 100 50 5 s 16 600 2 250 30 0 U 100 50 5 s 22 850 2 250 4 200 2 325 lt 2 500 5 lt 10 0 U 100 50 5 w 15 0 U 160 60 6 w U 100 50 5 Ss 14 550 2 400 20 0 U 180 70 7 w U 100 50 5 s 18 650 2 400 30 0 U 100 50 5 S 24 900 2 400 4 500 2 475 lt 2 700 5 lt 7 5 U 100 60 6 w U 100 50 5 s 12 400 2 600 10 0 U 140 60 6 w U 100 50 5 s 12 450 2 600 15 0 U 180 70 7 w U 100 50 5 s 16 600 2 600 20 0 U 100 50 5 s 18 700 2 600 30 0 U 120 60 6 s 26 800 2 600 4 850 2 675 lt 2 900 5 lt 7 5 U 160 60 6 w U 100 50 5 s 12 450 2 800 10 0 U 180 70 7 w U 100 50 5 S 14 500 2 800 15 0 U 100 50 5 s 16 600 2 800 20 0 U 100 60 6 S 22 650 2 800 30 0 U 140 60 6 s 28 850 2 800 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 90 Tabella 24 N14 10 xxx 4x2 BL Balestra Pneumatico 12 xxx 4x2 BL Balestra Pneumatico N15 Passo Sbalzo Sbalzo N Carico Controtelaio Tipo di pe
189. r ciascun lato telaio gt Inizio da telaio di max profilato utile della minimo collegamento centro serie veicolo telaio sponda Foro viti Lunghezza 1 Asse lt KN 12 0 2 saldatura 5 200 2 875 lt 3 100 5 lt 7 5 U 160 70 7 w U 100 50 5 s 12 450 3 000 10 0 U 100 50 5 s 14 500 3 000 15 0 U 100 50 5 s 18 650 3 000 20 0 U 120 60 6 s 22 650 3 000 30 0 U 160 60 6 s 28 850 3 000 5 550 3 075 lt 3 300 5 lt 7 5 U 100 50 5 s 14 500 3 200 10 0 U 100 50 5 s 16 550 3 200 15 0 U 120 60 6 s 20 600 3 200 20 0 U 140 60 6 s 22 700 3 200 30 0 U 180 70 7 s 28 700 3 200 6 700 3 625 lt 4 000 5 lt 7 5 U 120 60 6 s 16 500 3 850 Attenzione 10 0 U 140 60 6 s 18 550 3 850 Non superare la lunghezza tot di 12 m 15 0 U 160 70 7 x 22 550 3 850 20 0 U 180 70 7 Ss 24 650 3 850 Dimensioni in mm carichi in KN TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 91 Tabella 25 N16 Controtelaio e tipo di montaggio con sponda di carico TGM 12 xxx 4x2 BL TGM 15 xxx 4x2 BL Tipo di collegamento w cedevole s rigido N16 12 15 xxx 4x2 BL Balestra Pneumatico Passo Sbalzo Sbalzo N Carico Controtelaio Tipo di per ciascun lato telaio gt Inizio da telaio di max profilato utile della minimo collegamento Foro viti Lunghezza centro serie veicolo telaio n 14 0 2 saldatura 1 Asse lt lt 3 300 2 325 lt 2 450 37 lt 10
190. r veicoli della gamma TGM con norma sulle emissioni fino a Euro6 inclusa e dimensione dei cerchi ruota gt 19 5 versione B due barre con norma sulle emissioni fino a Euro5 inclusa e dimensione dei cerchi ruota lt 19 5 versione B una barra con norma sulle emissioni Euro6 e dimensione cerchi ruota lt 19 5 versione A Figura 35b versione A ESC 222a Figura 35c versione B ESC 222b 20 200 100 100 25 30 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 59 4 12 Modifiche ai sistemi motore 4 12 1 Modifica all aspirazione aria In generale si devono evitare modifiche all impianto di aspirazione o di scarico Vi sono diverse varianti di TGL TGM disponibili di serie fra le quali deve essere scelta quella adatta Per informazioni sulle possibilit di fornitura per il singolo veicolo rivolgersi alla filiale di vendita MAN locale Se tuttavia la modifica inevitabile valgono le seguenti prescrizioni Non vi devono essere impedimenti all aspirazione dell aria La depressione nel condotto di aspirazione non pu essere modificata In caso di modifiche all impianto di aspirazione si deve garantire che vengano soddisfatte tutte le prescrizioni di legge relative a rumorosit ed emissioni Si devono inoltre soddisfare tutte le prescrizioni richieste dalle associazioni professionali o da organi equivalenti ad es temperatura s
191. rastruttura deve trasferire il minimo possibile di vibrazioni al telaio Si presuppone che gli allestitori siano in grado di dimensionare almeno approssimativamente il telaio ausiliario o il telaio di montaggio qui assunto inoltre che vengano adottate misure adeguate per prevenire il sovraccarico del veicolo Devono essere considerate le tolleranze e le isteresi inevitabili nella costruzione dei veicoli che comprendono ad es Pneumatici Sospensioni anche isteresi nella sospensione pneumatica Telaio Durante l uso del veicolo si devono prevedere altre variazioni dimensionali che comprendono ad es Compressione delle sospensioni Deformazione dei pneumatici Deformazione della sovrastruttura Il telaio non deve essere deformato n prima n durante il montaggio Prima di procedere al montaggio il veicolo deve essere fatto muovere in avanti e indietro per un po di volte per rilasciare eventuali tensioni che si siano generate Questo vale in particolare per veicoli con pi di due assi a causa degli sforzi sugli assali che si verificano durante la marcia in curva Per il montaggio della sovrastruttura il veicolo deve essere posto su una superficie in piano Differenze fra sinistra destra lt 1 5 nella quota della distanza tra il piano stradale e il bordo superiore del telaio rientrano nell ambito degli effetti di isteresi e di assestamento descritti sopra La sovrastruttura deve essere in grado di accettare queste
192. re disattorcigliati per motivi di compatibilit elettromagnetica devono rimanere twistati Non sono consentite trasformazioni o modifiche al percorso di scarico tra il collettore e il tubo flessibile metallico vedere figura 66 Non utilizzare i gas di scarico del motore per espellere il carico ad es bitume rischio di danneggiamento dell impianto di scarico e del motore Non modificare le sezioni forma o superficie delle tubazioni Per le tubazioni devono essere utilizzati i materiali originali Non modificare il silenziatore e il corpo del silenziatore decadrebbe il permesso di circolazione Quando si piegano i tubi il raggio di piegatura deve essere il maggiore possibile La formazione di pieghe non consentita Sono ammesse solo curve continue non giunzioni con tagli obliqui La funzionalit dei componenti rilevanti per la diagnosi on board non deve essere compromessa Se i componenti rilevanti per la diagnosi on board vengono modificati l autorizzazione alla circolazione decade componenti sensibili al calore ad es tubazioni ruote di scorta devono essere tenuti ad una distanza minima gt 200 mm dai componenti caldi dell impianto di scarico Se sono installati degli schermi termici questa distanza pu ridursi a 2 100 mm Uno spostamento impiegando tubi di scappamento fornibili di serie possibile L impianto pi esteso in lunghezza fornibile per un particolare tipo di veicolo
193. re assi motori 0 85 quattro assi motori 0 8 Esempio di calcolo Tipo di veicolo Tipo H56 TGA 33 430 6x6 BB Coppia motrice massima Muot 2 100 Nm Rendimento con tre assi motori Nges 0 85 Rapporto al cambio nella marcia pi lenta ic 13 80 Rapporto ripartitore di coppia nella marcia su strada iy 1 007 nella marcia fuoristrada iy 1 652 Rapporto al ponte i 4 00 Pneumatici 315 80 R 22 5 con circonferenza di rotolamento U 3 280 m Peso complessivo della combinazione G 100 000 kg Coefficiente di resistenza al rotolamento su fondo in asfalto liscio LA 0 007 su fondo in cattivo stato fr 0 032 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 141 Si vuole calcolare la pendenza massima superabile p nella marcia su strada e fuoristrada Soluzione 1 forza massima di trazione definizione vedere formula 15 nella marcia su strada 20 Mya N tiye ig F U 2m 2100 0 85 13 8 1 007 4 00 20 3 280 F 190070N 190 07kN 2 forza massima di trazione definizione vedere formula 15 nella marcia fuori strada 20 Mya N tiye ig F U 27 2100 0 85 13 8 1 007 4 00 F 3 280 F 311812N 311 8KN 3 pendenza massima superabile nella marcia su strada su fondo in asfalto in buono stato F p 100 Za 9 81 G 190070 p 100 0 007 9 81 100000 p 18 68 4 pendenza massima superabile nella marcia su strada su fondo in catt
194. responsabilit per le modifiche da lui effettuate sul veicolo base per gli oggetti gi omologati in una fase precedente quando a causa delle modifiche sul veicolo base da lui apportate le omologazioni per questo veicolo non sono pi applicabili che la modifica effettuata rispetti le norme di legge nazionali internazionali e in particolare quelle del Paese di destinazione che le modifiche da lui effettuate siano presentate a un Servizio Tecnico per la valutazione che il rispetto delle norme di legge venga documentato nella forma appropriata verbale di collaudo e o omologazione o documenti secondo la giurisprudenza del Paese di destinazione Su MAN come produttore del veicolo base ricade di norma la responsabilit di mettere a disposizione dell allestitore su richiesta in forma elettronica i documenti di omologazione previsti come parte integrante della fornitura del veicolo base omologazioni CE ECE III Identificazione dei veicoli Il veicolo riceve un numero d identificazione veicolo VIN in inglese o NIV in italiano che MAN assegna come produttore del veicolo base incompleto Di norma vale quanto richiesto nell allegato XVII della direttiva 2007 46 CE e le procedure pubblicate al riguardo IV Conformit della produzione CoP Di norma valgono le richieste delle singole direttive CE e dell allegato X della direttiva 2007 46 CE e quanto richiesto dall allegato 2 del trattato CEE del 1958 V
195. rico ammesso sull asse anteriore e la relativa procedura vedere il capitolo 5 1 Informazioni generali Gru posteriore Se sul telaio non presente una traversa terminale posteriore serie TGL TGM se non stato ordinato un equipaggiamento per rimorchio per allestire una gru posteriore si deve montare una traversa terminale posteriore vedere anche il capitolo 4 11 1 Barra paraincastro posteriore In funzione delle dimensioni della gru e della distribuzione del peso tra gli assi si devono montare delle molle rinforzate barre stabilizzatrici pi forti o altri sistemi di stabilizzazione In questo modo si evitano l inclinazione laterale e la tendenza al rollio tipico dei veicoli con gru Se si deve agganciare un rimorchio ad asse centrale nella progettazione del telaio si deve tenere conto anche del corrispondente carico verticale posteriore Soprattutto non si deve scendere al di sotto dei valori riportati nella sezione 3 2 Carico minimo sull asse anteriore TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 105 Se si solleva l assale trainato posteriore sollevabile l assale anteriore del veicolo viene fortemente scaricato A causa della gru che agisce dinamicamente come un carico concentrato sull estremit posteriore del telaio probabile che non si abbia una condizione di marcia sufficientemente stabile Si deve quindi bloccare la possibilit di sollevamento dell asse trainato se durante la marcia a vuoto con la
196. ro pi favorevole per il carico utile per la sovrastruttura e la lunghezza ottimale della sovrastruttura A causa delle tolleranze sui pesi dei singoli componenti ammessa una variazione di peso di 5 sulle tare a parit di configurazione Le differenze rispetto all equipaggiamento di serie hanno inoltre un effetto sulle dimensioni e sui pesi Una modifica a livello di equipaggiamento pu comportare variazioni a livello di masse consentite e dimensioni in particolare se vengono montati pneumatici diversi che fanno variare le masse consentite TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 21 Per ogni tipo di allestimento va tenuto presente quanto segue non si devono mai superare i carichi ammessi sugli assi si deve raggiungere un carico minimo sufficiente sull assale anteriore si devono evitare posizione del baricentro e distribuzione del carico sbilanciate su un lato lo sbalzo ammesso sbalzo del veicolo non deve essere superato 3 1 Sovraccarico sull asse carico su un solo lato Figura 1 Sovraccarico dell asse anteriore ESC 652 Figura 2 Differenza di carico sulle ruote fra destra e sinistra ESC 126 I Formula 1 Differenza di carico sulle ruote fra destra e sinistra AG lt 0 05 Gi La sovrastruttura deve essere progettata in modo tale da evitare una distribuzione squilibrata dei carichi sulle ruote fra destra e sinistra ammesso che si verifichi una differe
197. rto posteriore della sovrastrut tura di adeguata rigidezza trasversale deve essere disposto nella zona del centro dell asse posteriore In questo punto necessario prevedere anche il collegamento al telaio dimensionato in modo sufficiente e con un ampia superficie Il centro dell appoggio deve essere possibilmente vicino al centro degli assi posteriori max lt 1000 mm Dopo aver montato la sovrastruttura verificare l assenza di vibrazioni o di un peggioramento delle caratteristiche di marcia Le vibrazioni possono essere ridotte al minimo con un corretto dimensionamento del telaio ausiliario e con una corretta disposizione dei supporti della cisterna Per TGL da N01 a N05 da N11 a N15 e TGM 15 t tipo N16 non sono consentite sovrastrutture a cisterna o a silo senza telaio ausiliario sono necessari telai ausiliari continui secondo il capitolo 5 3 Telai ausiliari Le sovrastrutture a cisterna o a silo senza telaio ausiliario sono possibili per TGM 18 xxx 4x2 BB e BL numero modello N08 N18 se sono presenti doppi e tripli supporti alle distanze indicate nella figura 61 Se queste indicazioni dimensionali non vengono rispettate pu verificarsi un eccessiva flessione del telaio e diventa necessario un telaio ausiliario continuo Il veicolo pu essere utilizzato esclusivamente su strade pavimentate Le sovrastrutture a cisterna o a silo senza telaio ausiliario per TGM 12 15 e 18 xxx 4x2 LL con sospensioni completamente pneumatiche devono
198. sa 95 54 CE e relativa modifica 2004 104 CE Tutti i dispositivi che l allestitore applicher al veicolo definizione del dispositivo secondo la direttiva 89 336 CEE devono soddisfare le norme di legge attualmente in vigore L allestitore responsabile per la compatibilit elettromagnetica EMC dei suoi componenti e o sistemi Dopo il montaggio di sistemi o componenti elettrici elettronici responsabilit dell allestitore assicurarsi che il veicolo continui a soddisfare le attuali norme di legge Si deve sempre garantire l assenza di interferenze sul veicolo dei sistemi elettrici elettronici della sovrastruttura soprattutto se i disturbi generati dalla sovrastruttura possono influenzare il funzionamento dei sistemi di pagamento pedaggio dei dispositivi telematici delle apparecchiature di telecomunicazione o di altri equipaggiamenti del veicolo 6 8 Dispositivi radio e antenne Tutti i dispositivi che vengono applicati al veicolo devono soddisfare le norme di legge attualmente in vigore Tutte le apparecchiature radiotecniche ad es impianti radio telefoni cellulari sistemi di navigazione sistemi di pagamento del pedag gio ecc devono essere dotate di antenne esterne disposte a regola d arte A regola d arte significa Le apparecchiature radiotecniche ad es un radiocomando per le funzioni della sovrastruttura non devono influenzare le funzioni del veicolo Non spostare i cavi gi presenti o utilizzarli per altri scop
199. saldatura 1 ASSe sponda kN 3 300 1 775 lt 1 950 35 lt 15 0 U 100 50 5 w 20 0 U 140 60 6 w U 100 50 5 s 18 650 1 900 3 900 2 125 lt 2 300 35 lt 10 0 U 100 50 5 w 15 0 U 160 60 6 w U 100 50 5 s 14 500 2 250 20 0 U 100 50 5 s 18 650 2 250 4 200 2 325 lt 2 500 35 lt 7 5 U 100 50 5 w 10 0 U 140 60 6 w U 100 50 5 s 12 400 2 400 15 0 U 100 50 5 s 14 550 2 400 20 0 U 100 50 5 s 18 650 2 400 4 500 2 475 lt 2 700 36 lt 7 5 U 100 50 5 w 10 0 U 140 60 6 w U 100 50 5 s 14 400 2 600 15 0 U 180 70 7 w U 100 50 5 s 20 550 2 600 20 0 U 100 50 5 s 14 400 2 600 4 850 2 475 lt 2 900 36 lt 7 5 U 160 60 6 w U 100 50 5 s 10 400 2 800 10 0 U 100 50 5 s 12 450 2 800 15 0 U 100 50 5 s 16 600 2 800 20 0 U 120 60 6 s 20 600 2 800 Dimensioni in mm carichi in KN TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 86 Tabella 21 N02 N03 Controtelaio e tipo di montaggio con sponda di carico TGL 8 xxx 4x2 BB Tipo di collegamento w cedevole s rigido N02 8 xxx 4x2 BB Balestra Balestra N03 Passo Sbalzo telaio Sbalzo N Carico Controtelaio Tipo di per ciascun lato telaio 2 Inizio da di serie max profilato utile della minimo collegamento Foro viti Lunghezza centro veicolo telaio sponda 12 0 2 saldatura 1 Asse lt KN lt 3 600 1 525 1 925 lt 2 150 36 lt 20 0 U 100 50 5 w 3 900 2 125 lt 2 3
200. seguenti figure Figura 4 Passo teorico e sbalzo di un veicolo a due assi ESC 746 Centro teorico asse posteriore N 12 t Ui G zul G zul2 Formula 2 Passo teorico in un veicolo a due assi l I Formula 3 Sbalzo posteriore ammesso in un veicolo a due assi U lt 0 65 l Figura 5 Passo teorico e sbalzo per veicoli a tre assi con due assi posteriori e carichi ammessi identici sui due assali ESC 747 Centro teorico asse posteriore OHO P e G zul2 Gu 3 Crul It Ut TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 25 Formula 4 Formula 5 Figura 6 Formula 6 Formula 7 Passo teorico per veicoli a tre assi con due assi posteriori e carichi ammessi identici sui due assali l z liz 0 5 gt La Sbalzo teorico consentito per veicoli a tre assi con due assi posteriori e carichi ammessi identici sui due U s 0 70 I1 Passo teorico e sbalzo per veicoli a tre assi con due assi posteriori e carichi ammessi diversi sui due assali nel programma veicoli MAN ad es tutti 6x2 ESC 748 Centro teorico asse posteriore zul2 Passo teorico per veicoli a tre assi con due assi posteriori e carichi ammessi diversi sui due assali e zul3 23 Gat G zul2 zul3 Sbalzo ammesso per veicoli a tre assi con due assi posteriori e carichi ammessi diversi sui d
201. sione Nota modello diverse potenze motore N01 7 5t TGL 7 xxx 4x2 BB D08 R4 Common Rail BB 2007 ersetzt durch NO3 N02 8t TGL 8 xxx 4x2 BB D08 R6 Common Rail BB N03 7 5 8t TGL 8 xxx 4x2 BB D08 R4 Common Rail BB N04 10 12t TGL 10 xxx 4x2 BB D08 R6 Common Rail BB TGL 12 xxx 4x2 BB NO5 10 12t TGL 10 xxx 4x2 BB D08 R4 Common Rail BB TGL 12 xxx 4x2 BB N11 7 5t TGL 7 xxx 4x2 BL D08 R4 Common Rail BL 2007 ersetzt durch N13 N12 8t TGL 8 xxx 4x2 BL D08 R6 Common Rail BL N13 7 5 8t TGL 8 xxx 4x2 BL D08 R4 Common Rail BL N14 10 12t TGL 10 xxx 4x2 BL D08 R6 Common Rail BL TGL 12 xxx 4x2 BL N15 10 12t TGL 10 xxx 4x2 BL D08 R4 Common Rail BL TGL 12 xxx 4x2 BL N49 12t TGL 12 xxx 4x2 BL FOC D08 R6 Common Rail BL N60 8t TGL 8 xxx 4x2 BB TIB D08 R4 Common Rail BB N61 10 12t TGL 12 xxx 4x2 BB TIB D08 R4 Common Rail BB Tabella 7 Numeri modello tonnellaggio denominazione veicolo e sospensioni per TGM Numero Tonnellaggio Denominazione Motore Sospensione modello xxx indica diverse potenze motore NO8 18t TGM 18 xxx 4x2 BB D08 R6 Common Rail BB N18 18t TGM 18 xxx 4x2 BL D08 R6 Common Rail BL N28 18t TGM 18 xxx 4x2 LL D08 R6 Common Rail LL N16 15t TGM 15 xxx 4x2 BL D08 R6 Common Rail BL N26 15t TGM 15 xxx 4x2 LL D08 R6 Common Rail LL N34 13t TGM 13 xxx 4x4 BL FW D08 R6 Common Rail BL N36 13t TGM 13 xxx 4x4 BL D08 R6 Common Rail BL N37 13t TGM 13 xxx 4x4 BB D08 R6 Common Rail BB N38 18t TGM 18 xxx 4x4 BB D08 R6 Common Rail BB N44 26t TGM 26 xxx 6x2 4 LL D08 R6 Commo
202. sona autorizzata a eseguire controlli sulle gru Gru di carico dietro la cabina Se il telaio ausiliario non arriva oltre il supporto posteriore della balestra dell assale anteriore non possibile montare una sovrastruttura con gru dietro la cabina Questo riguarda di solito i telai con cabine L LX e cabina doppia Stando cos le cose la sovrastruttura deve essere verificata per ogni singolo caso e nel rispetto delle sollecitazioni consentite per i materiali Se i componenti dell autotelaio nella zona della gru sporgono oltre lo spigolo superiore del telaio ausiliario deve essere posto un telaio ausiliario aggiunto sotto la base della gru vedere figura 65 Figura 65 Spazio libero della gru di carico dietro la cabina ESC 607 Telaio ausiliario aggiunto La procedura di ribaltamento della cabina non deve essere compromessa Nella zona di rotazione della cabina non devono essere pre senti ostacoli raggi di ribaltamento delle cabine sono indicati nei disegni degli autotelai vedere su MANTED www manted de Pur nel rispetto del carico ammesso sull asse anteriore si deve evitare un carico eccessivo dell asse anteriore del veicolo per non com promettere il comportamento di marcia possibile ridurre limitatamente il carico sull asse anteriore ad es spostando alcuni gruppi Per diversi veicoli possibile aumentare il carico ammesso sull asse anteriore se vi sono le condizioni tecniche preliminari Per l aumento del ca
203. spetto dei limiti relativi alle emissioni inquinanti fa decadere l omologazione In caso di modifiche all impianto di scarico e al percorso di scarico verificare che il flusso dei gas non vada a colpire eventuali componenti del veicolo e che la direzione di uscita dei gas sia orientata in modo da allontanarsi dal veicolo rispettare le prescrizioni del Paese di appartenenza ad es l StVZO ovvero le norme per l omologazione dei veicoli per la Germania TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 61 Per veicoli fino alla norma Euro 3 inclusa valgono in aggiunta le seguenti prescrizioni Se si installa in una posizione diversa il silenziatore di scarico si deve utilizzare il relativo supporto MAN originale cos come la posizione di montaggio dei componenti La posizione dei sensori di temperatura e degli NOX OBD sul silenziatore non pu essere modificata Se il silenziatore o i tubi dello scappamento devo essere ruotati occorre far s che la posizioni originali dei sensori temperatura pressione sonda lambda siano di nuovo riprodotte per evitare errori di rilevazione Non modificare la posizione del sensore temperatura e del sensore NOX con OBD sul silenziatore di scarico Non ammesso modificare il cablaggio MAN originale che va ai sensori Qualora servano altre lunghezze dei cablaggi devono essere ordinati cablaggi originali presso il reparto ricambi della MAN I cablaggi CAN non possono esse
204. ssere protetti con una cosiddetta guaina a spirale vedere figura 82 La guaina a spirale deve avvolgere strettamente nelle sue spire il tubo da proteggere eccezione tubi in PA lt 6 mm Figura 82 Guaina a spirale su un tubo in poliammide ESC 151 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 133 I Il contatto di tubazioni in PA tubi ondulati in PA con leghe di alluminio p es serbatoio in alluminio scatola del filtro carburante non ammesso in quanto le leghe di alluminio vengono asportate meccanicamente pericolo d incendio Tubazioni pulsanti che si incrociano p es del carburante non devono essere legate insieme nel punto d incrocio pericolo di sfregamento Sulle tubazioni d iniezione e sui tubi d acciaio del carburante per l impianto di termoavviamento a fiamma non devono essere fissati altri tubi pericolo di sfregamento pericolo d incendio Cavi dell impianto di lubrificazione centralizzato e cavi dei sensori ABS possono essere fissati sulle conduttore pneumatiche solo con distanziali in gomma Sulle tubazioni flessibili dell acqua di raffreddamento e sulle tubazioni flessibili idrauliche p es dello sterzo non deve venir fissato niente pericolo di sfregamento I cavi del motorino di avviamento non devono in nessun caso essere raggruppati in fasci con tubazioni che portano carburante o olio in quanto l assenza di sfregamento sul cavo positivo un vincolo importantissimo
205. stabilit compito del costruttore della gru di carico determinare in quale modo si realizzi questo provvedimento ad es con una limitazione del carico sollevabile in funzione della rotazione Durante il montaggio e il funzionamento della gru di carico si deve rispettare la necessaria libert di movimento di tutte le parti mobili Gli elementi di comando devono disporre dello spazio libero minimo prescritto Diversamente dalle altre sovrastrutture per mantenere la capacit di sterzare del veicolo con le sovrastrutture per gru il carico minimo sull assale i anteriore i in ogni condizione di carico deve essere almeno il 30 del totale vedere anche la tabella 10 del capitolo 3 2 Carico minimo sull assale anteriore Nel calcolo necessario dei carichi sugli assi si devono includere gli eventuali carichi verticali sul gancio di traino In funzione delle dimensioni peso e posizione del baricentro e della posizione dietro la cabina o sulla parte posteriore della gru si devono equipaggiare i veicoli con molle rinforzate barra stabilizzatrice rinforzata o ammortizzatori rinforzati purch siano disponibili Questi provvedimenti riducono l inclinazione del telaio ad es grazie ad una compressione elastica minore delle molle rinforzate e impediscono o riducono la tendenza al rollio Tuttavia nelle sovrastrutture con gru non sempre possibile impedire l inclinazione a causa dello spostamento del baricentro del veicolo L approvazione p
206. sto particolari norme per la sovrastruttura alle quali necessario attenersi salvo diversamente previsto dalle direttive di allestimento MAN riferimenti a disposizioni di legge norme antinfortunistiche disposizioni delle associazioni di categoria prescrizioni operative altre direttive e indicazioni della fonte non sono in alcun modo completi e hanno esclusivamente il fine di fornire spunti per approfondire le informazioni Non esonerano l azienda dall obbligo di eseguire propri controlli e verifiche Il consumo di carburante particolarmente influenzato dalle modifiche apportate al veicolo dalla sovrastruttura dalla relativa configurazione e dal funzionamento dei gruppi azionati dal motore del veicolo Si suppone quindi che l azienda che esegue l allestimento effettui il progetto in modo da permettere un consumo di carburante per quanto possibile ridotto TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 1 1 2 2 Responsabilit La responsabilit di un una progettazione produzione montaggio delle sovrastrutture modifica dei telai a regola d arte sempre completamente dell azienda che ha prodotto montato o apportato modifiche alla sovrastruttura responsabilit del produttore Questo anche nel caso in cui MAN abbia espressamente autorizzato la sovrastruttura o la modifica Gli allestimenti trasformazioni autorizzati per iscritto da MAN non sollevano l allestitore dalle pr
207. t 20 0 U 100 50 5 w 30 0 U 120 60 6 w U 100 50 5 s 24 900 2 100 3 900 2 125 lt 2 300 5 lt 20 0 U 100 50 5 w 30 0 U 160 60 6 w U 100 50 5 s 24 900 2 250 4 200 2 325 lt 2 500 5 lt 15 0 U 100 50 5 w 20 0 U 140 60 6 w U 100 50 5 s 18 650 2 400 30 0 U 180 70 7 w U 100 50 5 s 24 900 2 400 4 500 2 475 lt 2 700 5 lt 10 0 U 100 50 5 w 15 0 U 140 60 6 w U 100 50 5 s 16 600 2 600 20 0 U 160 70 7 w U 100 50 5 s 20 700 2 600 30 0 U 120 60 6 s 26 950 2 600 4 850 2 675 lt 2 900 5 SUS U 100 50 5 w 10 0 U 120 60 6 w U 100 50 5 s 14 500 2 800 15 0 U 160 70 7 w U 100 50 5 s 16 600 2 800 20 0 U 100 50 5 s 20 750 2 800 30 0 U 120 60 6 s 28 950 2 800 5 200 2 875 lt 3 100 5 lt 7 5 U 120 60 6 w U 100 50 5 s 12 450 3 000 10 0 U 160 60 6 w U 100 50 5 s 14 500 3 000 15 0 U 100 50 5 s 18 650 3 000 20 0 U 100 50 5 s 20 750 3 000 30 0 U 120 60 6 s 30 900 3 000 Dimensioni in mm carichi in KN TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 89 Tabella 24 N14 N15 Controtelaio e tipo di montaggio con sponda di carico TGL 10 xxx 4x2 BL TGL 12 xxx 4x2 BL Tipo di collegamento w cedevole s rigido N14 10 xxx 4x2 BL Balestra Pneumatico 12 xxx 4x2 BL Balestra Pneumatico N15 Passo Sbalzo telaio Sbalzo N Carico Controtelaio Tipo di per ciascun lato telaio 2 Inizio da di serie max
208. tive di allestimento truck denominato Interfacce TG Non necessaria una speciale parametrizzazione per la funzione start stop motore Se l allestitore realizza un comando remoto deve utilizzare lo Start Stop che non deve potere essere confuso con il concetto di arresto di emergenza 6 9 3 Prelievo del segnale di velocit Attenzione Tutti i lavori sul tachigrafo devono essere eseguiti con accensione disinserita per evitare la registrazione di guasti nella centralina possibile prelevare il segnale di velocit del tachigrafo A tal fine assicurarsi che il carico del pin interessato non superi 1 mA Di regola questo corrisponde a due unit periferiche collegate Se queste possibilit di prelievo non fossero sufficienti si deve collegare un distributore d impulsi con codice MAN 81 25311 0022 uscita a 3 impulsi di velocit con carico max 1mA per ogni uscita oppure 88 27120 0003 uscita a 5 impulsi di velocit con carico max 1mA per ogni uscita Possibilit di prelievo del segnale B7 segnale di velocit 1 Sul connettore B pin 7 o pin 6 sul retro del tachigrafo 2 Sul connettore a 3 poli X4366 contatto 1 Il connettore si trova dietro una copertura sul montante anteriore lato conducente nella zona dove tiene i piedi 3 Sul connettore a 2 poli X4659 contatto 1 o 2 il connettore si trova dietro la centrale dell impianto elettrico 4 Sull interfaccia montata in fabbrica con modulo comando specifico del cl
209. to al profilo a U ESC 043 La posizione delle traverse del telaio ausiliario deve essere se possibile al di sopra delle traverse del telaio Durante il montaggio del telaio ausiliario non si devono allentare i collegamenti del gruppo telaio principale Il longherone del telaio ausiliario deve estendersi il pi possibile in avanti ma almeno fino al supporto posteriore della balestra anteriore vedere figura 39 Nel caso di asse anteriore con sospensione pneumatica consigliamo una distanza lt 600 mm fra il centro del primo asse e il telaio ausiliario TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 71 Figura 39 Distanza del controtelaio dal centro del 1 asse ESC 799 Telaio ausiliario fino al supporto posteriore della balestra anteriore Nelle cabine L F99L R32S e LX F99L R37S sopra al longherone sinistro del telaio si trova la presa di aspirazione dell aria La posizione dell aspirazione rende disponibile uno spazio per il controtelaio fino al supporto posteriore della sospensione anteriore secondo quanto rappresentato nella figura 40 Figura 40 Spazio disponibile per il controtelaio sotto la presa di aspirazione con le cabine L e LX ESC 698 MUER UET x So TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 72 NI Se di fabbrica sono montate una o pi prese di forza sul cambio la 1 traversa del telaio dietro il cambio realizzata in modo da essere regolabile i
210. torit di omologazione Autorit di immatricolazione o uffici di immatricolazione incaricati dallo Stato TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 6 Omologazione per TiB Truck in the Box CiB Chassis in the Box BiB Bus in the Box CKD Complete Knocked Down SKD Semi Knocked Down PKD Partly Knocked Down Per queste versioni MAN non si presenta come produttore ai sensi della direttiva 2007 46 CE pertanto la responsabilit per il processo di omologazione e immatricolazione compete al costruttore di questi veicoli Di norma valgono i contenuti del contratto stipulato con MAN In linea di principio quindi MAN non fornisce dati rilevanti per l immatricolazione dei veicoli completati Un eccezione rappresentata dai documenti di omologazione per i componenti soggetti a omologazione come ad es il motore che MAN mette a disposizione per via elettronica Questo tuttavia non esclude che MAN a fronte di un adeguato controllo di fattibilit e di una valutazione economica si riservi il diritto in base ad accordi conclusi separatamente con organizzazioni di vendita nazionali e con gli importatori di fornire dati per l immatricolazione nazionale che vanno oltre quanto descritto sopra ad es targhette di fabbrica ecc Le relative domande devono essere inviate al Reparto Omologazioni di MAN 1 2 7 Garanzia peri vizi della cosa venduta diritti di garanzia per i vizi della cosa venduta sussistono solo n
211. traino 4 875 11 41 30 4 875 11 41 30 Panca 300 22 2 20 300 22 2 20 Stabilizzatore asse post 3 900 3 33 30 3 900 3 33 30 Varie 1 280 29 16 45 1 280 29 16 45 Serbatoio dell olio 1 559 60 45 105 1 559 60 45 105 Gru di carico braccio chiuso 1 020 631 249 880 0 0 0 0 Rinforzo nella zona della gru 1 100 31 14 45 1 100 31 14 45 Controtelaio e cassone ribaltabile 3 250 90 840 930 3 250 90 840 930 0 0 0 0 Gru di carico braccio esteso 1 770 447 433 880 0 0 0 0 0 0 0 0 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 155 Autotelaio peso a vuoto 3 540 2 275 5 815 3 357 2 458 5 815 Carichi ammissibili 3 700 5 600 7 490 3 700 5 600 7 490 Differenza peso a vuoto carichi ammissibili 160 3 325 1 675 343 3 142 1 675 Baricentro per carico utile AA carico x1 344 160 1 515 1 675 738 343 1 332 1 675 ed allestimento riferito al AP carico x2 3 547 1 650 3 325 1 675 3153 1467 3 142 1 675 centro tecn dell asse post eseguito x3 250 116 1 559 1 675 250 116 1 559 1 675 Sovraccarico dell asse 44 1766 227 1 583 Perdita di carico utile per sovraccarico asse 0 0 Con carico uniformemente distribuito rimane 116 1559 1675 116 1 559 1 675 carico utile 0 0 0 0 0 0 0 0 Veicolo carico 3 656 3834 7490 3473 4 017 7 490 Sfruttamento carico sugli assi e carico totale 98 8 68 5 100 0 93 9 71 7 100 0 Distribuzione carico sugli assi 48 8 51 2 100 0
212. udinale dell albero intermedio La conformazione a W da evitare Un eccezione costituita dalla disposizione tridimensionale dell albero cardanico vedere figura 23 Figura 21 Disposizione a W dell albero cardanico ESC 075 ZA y fa A HNI Al NN TAN FE Figura 22 Disposizione a Z dell albero cardanico ESC 076 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 42 4 6 3 Disposizione tridimensionale dell albero cardanico Si ha una disposizione tridimensionale dell albero di trasmissione quando l albero conduttore e l albero condotto non si trovano su uno stesso piano Gli assi dell albero conduttore e dell albero condotto si intersecano in modo sfalsato nello spazio Non esiste un piano comune e pertanto necessario sfalsare le forcelle interne dell angolo Y gamma vedasi fig 23 per potere compensare le oscillazioni del regime Figura 23 Disposizione dell albero di trasmissione nello spazio ESC 077 ento sam olo di sfa Piano Il f ormato dagli alberi 2 e 3 ANG x F Forcella sul piano orcella sul piano II Un altra condizione che l angolo BR risultante nello spazio in corrispondenza dell albero conduttore abbia esattamente la stessa dimensione dell angolo B nello spazio in corrispondenza dell albero condotto Quindi Bai a Bra Dove Ba angolo risultante nello spazio dell albero 1 Bo 3 angolo risultante nello spazio dell alber
213. ue assali U lt 0 70 1 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 26 3 6 Calcolo del carico sugli assi e pesatura Per un corretto progetto della sovrastruttura indispensabile eseguire il calcolo del carico sugli assi possibile ottenere un adattamento ottimale tra sovrastruttura e autotelaio solo se il veicolo viene pesato prima dei lavori di allestimento e i pesi ottenuti vengono presi come riferimento per il calcolo del carico sugli assi pesi indicati nei documenti di vendita considerano solo la condizione del veicolo di serie Variazioni di tara possono essere causate sia da dotazioni opzionali sia dalle tolleranze di fabbricazione Possono verificarsi degli scostamenti dovuti alle tolleranze costruttive e allo scostamento dalla dotazione di serie Il veicolo deve essere pesato e senza conducente con serbatoio carburante e AdBlue pieno con freno di stazionamento rilasciato il veicolo deve essere bloccato mediante cunei in posizione di marcia normale se equipaggiato con sospensione pneumatica abbassando gli assi sollevabili fino a terra come in condizioni di veicolo carico senza azionare dispositivi di aiuto allo spunto Per la pesatura attenersi alla sequenza descritta di seguito Veicolo a due assi 1 asse 2 asse l intero veicolo come controllo Veicolo a tre assi con due assi posteriori asse spinto e trainato vanno considerati assi posteriori 1 asse 2 e 3
214. ui le posizioni reciproche tra giunti e alberi fissi sono state scelte in modo arbitrario Per ragioni cinematiche i trascinatori e i giunti devono corrispondere costruttori di alberi cardanici devono essere consultati in fase di progettazione Figura 24 Gruppo albero cardanico ESC 078 amp lla gle lt NNXXRAASASMAI eg NIN 4 6 3 2 Forze nel sistema alberi cardanici Gli angoli di lavoro nei sistemi di alberi cardanici creano inevitabilmente forze e coppie supplementari Se un albero cardanico telescopico viene spostato longitudinalmente durante la trasmissione della coppia si generano altre forze aggiuntive Se si smonta l albero cardanico si fanno ruotare le due met dell albero e successivamente lo si rimonta non si compensa l irregolarit ma piuttosto la si accentua Questi tentativi possono provocare danni agli alberi cardanici ai cuscinetti allo snodo al profilo dell albero scanalato e ai gruppi Per questo necessario rispettare tassativamente i contrassegni sull albero di trasmissione con giunti cardanici che devono combaciare dopo il montaggio vedere figura 25 TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 44 Figura 25 Contrassegno sull albero di trasmissione con giunti cardanici ESC 079 EEC Non rimuovere le placchette di equilibratura e non scambiare le parti dell albero cardanico altrimenti si genera uno squilibrio In caso di perdita
215. ume in nessun caso la responsabilit di progettazione o la responsabilit per le conseguenze del montaggio successivo di componenti Attenersi alle condizioni stabilite in queste direttive e nelle approvazioni Approvazioni perizie e nullaosta compilati da terzi ad esempio da istituti di controllo non implicano automaticamente l approvazione da parte di MAN MAN si riserva il diritto di rifiutare le approvazioni anche in presenza del nullaosta di terzi Salvo diversamente concordato l approvazione si riferisce solo al puro montaggio Il rilascio dell approvazione non implica che MAN abbia controllato l intero sistema per quanto riguarda resistenza comportamento di marcia ecc e che abbia accettato la responsabilit per la garanzia dei prodotti La responsabilit a tal riguardo spetta all azienda che esegue l allestimento L installazione successiva di gruppi pu comportare una modifica dei dati tecnici del veicolo La responsabilit per la determinazione e la comunicazione di questi nuovi dati spetta al costruttore o al concessionario importatore 4 5 1 Montaggio di serbatoi carburante aggiuntivi o di maggiore capacit dopo la consegna dalla fabbrica Il carburante viene tassato diversamente a seconda del Paese anche all interno dell UE Se dopo la consegna dalla fabbrica del costruttore vengono montati serbatoi carburante di maggiore capacit o aggiuntivi quando si attraversa il confine il volume aggiuntivo del serbatoio
216. uperficiale in prossimit di aree di contatto normalmente accessibili alle persone MAN non pu garantire il rispetto di queste e di altre prescrizioni in caso di modifiche all impianto di aspirazione In questo caso la responsabilit spetta all azienda che esegue la modifica anche per prescrizioni relative alla diagnosi on board OBD Per veicoli fino alla norma Euro 4 inclusa in aggiunta alle prescrizioni generali vale quanto segue Non modificare le sezioni forma o superficie dei condotti Non modificare il filtro aria Le curve strette nei tubi devono essere evitate e i tagli obliqui non sono consentiti La vita utile del filtro aria pu ridursi in caso di modifiche all impianto di aspirazione Mantenere i supporti originali e in linea di massima la posizione di montaggio originaria dei componenti L aspirazione dell aria deve essere protetta dall aspirazione di aria calda ad es calore emesso deal motore nella zona degli archi passaruota o in prossimit del silenziatore di scarico Si deve scegliere un punto di aspirazione adatto per garantire che l aria aspirata non venga riscaldata oltre 5 C temperatura esterna rispetto alla temperatura a monte del turbocompressore Se la temperatura dell aria aspirata troppo alta i valori limite dei gas di scarico rischiano di essere superati Se i valori limite delle emissioni dei gas di scarico non vengono rispettati l omologazione decade Per impedir
217. valore ammesso di 100mA Il segnale di retromarcia pu essere prelevato anche dal modulo di comando specifico del cliente KSM Il presupposto per questo che il modulo di comando specifico del cliente KSM sia stato montato in fabbrica Ulteriori informa zioni collegamenti e descrizioni del segnale si possono trovare nel fascicolo separato Interfacce TG Attenzione Tutti i lavori si devono eseguire con accensione disinserita e batteria staccata Accanto alla normativa antinfortunistica Unfallverh tungsvorschriften UVV occorre osservare anche le direttive e leggi specifiche del paese 6 10 Elettronica Nella serie TGL TGM vengono montati molteplici sistemi elettronici per la regolazione il comando e il monitoraggio delle funzioni del veicolo L impianto frenante elettronico EBS la sospensione pneumatica elettronica ECAS e l iniezione diesel elettronica EDC sono solo alcuni esempi Il collegamento in rete completo di tutti i dispositivi garantisce che i valori misurati siano utilizzati ugualmente da tutte le centraline In questo modo si possono ridurre i sensori i cavi e i connettori e quindi le possibili cause di guasto cavi del collegamento di rete sono riconoscibili sul veicolo perch sono del tipo twistato Vengono utilizzati in parallelo diversi sistemi CAN bus che si adattano in modo ottimale ai compiti specifici di ciascun sistema Tutti i sistemi bus dati sono previsti per l uso esclusivo nel siste ma elettronico di
218. vare eventuali guasti che vengono poi segnalati vietato il montaggio di elementi di illuminazione a LED non approvati da MAN Assicurarsi che sui veicoli MAN venga utilizzato un cavo di massa non consentito un ritorno attraverso il telaio vedere anche la sezione 6 2 Disposizione dei cavi cavo di massa Dopo aver montato la sovrastruttura si deve eseguire una nuova regolazione di base dei fari Questa operazione deve essere eseguita direttamente sui proiettori anche sui veicoli dotati di correttore assetto fari perch la regolazione con il correttore non sostituisce la regolazione di base sul veicolo Gli eventuali ampliamenti o modifiche all impianto di illuminazione devono essere concordati con il centro di assistenza pi vicino utilizzando il computer di officina MAN cats questo perch pu essere necessario adattare i parametri dell elettronica di bordo con MAN cats vedere anche la sezione 6 10 2 6 7 Compatibilit elettromagnetica Data l interazione tra i diversi componenti elettrici i sistemi elettronici il veicolo e l ambiente si deve controllare la compatibilit elettromagnetica EMC Tutti i sistemi nei veicoli industriali MAN soddisfano i requisiti della norma MAN M 3285 disponibile su Internet al sito www normen man nutzfahrzeuge de TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 120 KAN Al momento della consegna dalla fabbrica i veicoli MAN soddisfano i requisiti della direttiva UE 72 245 CEE inclu
219. ve meccaniche di montaggio dei motori Queste possono essere richieste presso MAN indirizzo vedere sopra alla voce Editore TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 63 4 12 5 Copertura motore insonorizzazione Non consentito effettuare interventi o modifiche su una copertura motore allestita di fabbrica veicoli classificati come a bassa rumorosit perdono questa caratteristica se vi vengono apportate modifiche successive La responsabilit per il ripristino dello stato originario spetta alla ditta che ha eseguito la modifica 4 13 Montaggio di altri cambi manuali cambi automatici ripartitori di coppia Il montaggio di cambi manuali automatici o automatizzati non documentati da MAN non possibile perch non realizzabile il collegamento con il CAN trasmissione La mancata osservanza porta a malfunzionamenti dei componenti elettronici di sicurezza Il montaggio di ripartitori di coppia non previsti da MAN ad es da utilizzare come presa di forza totale influenza l elettronica della trasmissione Sui veicoli con cambio manuale meccanico possibile a certe condizioni adattare il sistema allo scopo mediante parametrizzazione Consultare quindi MAN prima di iniziare i lavori per l indirizzo vedere in alto sotto Editore Non consentito il montaggio di ripartitori di coppia da utilizzare come presa di forza totale su veicoli provvisti di MAN TipMatic ZF ASTRONIC sigla del cambio ZF6AS ZF12
220. veicolo MAN vietato l accesso ai CAN bus ad eccezione del CAN bus dell allestitore per lo scambio di dati con l esterno KSM vedere l interfaccia TG delle centraline 6 10 1 Sistema di strumentazione e indicazione Sul TGL TGM il quadro strumenti collegato alla rete delle centraline attraverso un sistema CAN bus Nel display centrale appare un indicazione di guasto diretta con testo in chiaro o codice di guasto La strumentazione riceve via messaggio CAN tutte le informazioni necessarie per l indicazione AI posto delle lampadine vengono utilizzati diodi luminosi a lunga durata simboli delle spie sono specifici del veicolo ossia sono effettivamente presenti solo le funzioni e le predisposizioni ordinate In caso di montaggio successivo sul veicolo di funzioni che necessitano di un indicazione ad es montaggio aftermarket della sponda di carico del pretensionatore della cintura dell indicazione del ribaltabile necessaria una nuova parametrizzazione mediante MAN cats e si deve ordinare al servizio parti di ricambio MAN un simbolo della spia conforme alla nuova parametrizzazione In questo modo l allestitore ha la possibilit di parametrizzare nel veicolo le funzioni lato sovrastruttura ad es la sponda di carico o il funzionamento come ribaltabile e di dotare la strumentazione dei simboli necessari al momento del montaggio sul veicolo L allestitore non pu integrare le funzioni lasciate di riserva n gli cons
221. vengono superate l allestitore deve eseguire una prova di resistenza Le figure sono puramente indicative delle dimensioni che soddisfano i requisiti di resistenza per il dispositivo di protezione laterale MAN TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 57 Figura 34 Figura 35 Distanza tra gli sbalzi a Dispositivo di protezione laterale ESC 290 Q LO 3 M Sovrastruttura a o I C u u j A i LO m o VI VI a l lal Diagramma per calcolare la distanza tra gli appoggi e lo sbalzo ESC 220 700 Versione A Tipi A 650 una barra 600 550 L gt VersioneB TipiB Di L o Wa barra __ 500 I mmm IN E N Ta 450 ai dn E L k ros Poni Pia 400 SI AI 350 VersioneB TipiB 1 Cet baene ae dUe barre aani 300 500 1000 1500 2000 2500 3000 Distanza tra i supporti TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 58 La lista seguente mostra quale tipo di profilato versione per quale veicolo viene realizzato in fabbrica Per veicoli della gamma TGL con norma sulle emissioni fino a Euro5 inclusa versione B una barra con norma sulle emissioni Euro6 versione A Pe
222. vi sul motore TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 119 6 6 Impianto di illuminazione Se si modificano i dispositivi illuminotecnici impianto di illuminazione decade l omologazione parziale secondo la direttiva UE 76 756 CEE compresa la modifica 97 28 CE Questo vale soprattutto per i casi in cui la disposizione dell impianto di illuminazione subisce modifiche dimensionali o un dispositivo di illuminazione viene sostituito con uno non approvato da MAN Responsabile del rispetto delle norme di legge l allestitore In particolare non aumentare il numero delle luci di ingombro laterali a LED aggiungendo altre luci perch si danneggerebbe lo ZBR computer centrale di bordo Fare attenzione al carico massimo della linea elettrica dell impianto di illuminazione Non consentito montare fusibili pi potenti di quelli gi presenti nella centralina dell impianto elettrico I seguenti valori standard devono essere considerati come valori massimi Tabella 31 Linee elettriche dell impianto di illuminazione Luci di posizione 5A per ogni lato Luci di arresto 4x21 W esclusivamente lampadine LED non sono ammessi Indicatori di direzione 4x21 W esclusivamente lampadine LED non sono ammessi Retronebbia 4x21 W esclusivamente lampadine LED non sono ammessi Luce di retromarcia 5A Con solo lampadine si intende che questa linea elettrica viene controllata dal computer di bordo centrale per rile
223. za di trazione dipende da coppia motrice rapporto totale di trasmissione incluse ruote rendimento della trasmissione della forza Formula 15 Forza di trazione 2emeMya nic hh F U F forza di trazione in N Muot coppia motrice in Nm n rendimento totale della catena cinematica valori orientativi vedere tabella 36 ic rapporto al cambio iy rapporto ripartitore di coppia N rapporto al ponte U circonferenza di rotolamento dei pneumatici in m Esempio di forza di trazione vedere 9 4 3 Calcolo della pendenza superabile TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 138 9 4 Pendenza superabile 9 4 1 Percorso in salita o in discesa La pendenza superabile di un veicolo viene indicata in percentuale Cos ad esempio l indicazione 25 significa che su un tratto in piano di lunghezza 100 m si supera un dislivello h 25 m Questa norma applicabile per analogia anche alle discese Il tratto effettivamente percorso c si calcola come segue Formula 16 Percorso in salita o in discesa 2 p 100 O SIONE tratto percorso in m lunghezza di una salita discesa in m dislivello della salita discesa in m pendenza in percentuale in c l h p Esempio di calcolo indicazione di pendenza p 25 Quanto lungo il tratto percorso su una lunghezza di 200 m 2 25 c V I h 200 1 100 c 206m 9 4 2 Angolo di pendenza in salita o in discesa L ang
224. zione 2 0 0624 1900 3 280 a 0 84 1 007 4 00 v 115km h 115 km h sono teoricamente possibili vengono per ridotti a 90 km h dal limitatore della velocit regolato a causa delle tolleranze a 89 km h 9 2 Rendimento Il rendimento il rapporto tra la potenza resa e quella spesa La potenza resa sempre inferiore a quella spesa per cui il rendimento n sempre lt 1 0 lt 100 Formula 14 Rendimento Po n pi P zu In caso di pi gruppi collegati in serie i singoli rendimenti si moltiplicano tra loro Esempio per il calcolo del rendimento singolo rendimento di una pompa idraulica n 0 7 Potenza occorrente quindi P sa 20 kW A quanto ammonta la potenza P pesa Soluzione Po Pi n 20 Pi resi 0 7 P 28 6kW zu TRUCKNOLOGY GENERATION L e M TGL TGM 137 Esempio per il calcolo di pi rendimenti rendimento di una pompa idraulica n 0 7 La pompa aziona un motore idraulico tramite un albero di trasmissione con due giunti Rendimenti singoli pompa idraulica n 0 7 albero di trasmissione giunto a n 0 95 albero di trasmissione giunto b n 0 95 motore idraulico n 0 8 potenza occorrente cio P___ 20 kW resa A quanto ammonta la potenza P pesa Soluzione rendimento complessivo Nges Ni e n2 Ng N Nges 0 7 0 95 0 95 0 8 Nges 0 51 potenza spesa 20 Foe F 0 51 P pesa 7 39 2 KW 9 3 Forza di trazione La for
225. zza il dispositivo di sgancio e la gru di carico La realizzazione dell alloggiamento del supporto fissaggio mediante perno ecc rientra nell ambito di responsabilit dell allestitore Se la gru di carico viene montata dietro la cabina si deve collegare il telaio ausiliario al cassone almeno nella zona della gru Se la gru di carico viene montata nella zona posteriore si deve utilizzare un profilo a sezione chiusa dall estremit del telaio fino ad almeno oltre il primo punto di guida dell assale posteriore Inoltre per aumentare la rigidit torsionale si deve montare nel telaio ausiliario una struttura a croce struttura a X vedere fig 67 o una struttura equivalente Per il riconoscimento come struttura equivalente si deve comunque chiedere l approvazione di MAN per l indirizzo vedere in alto sotto Editore Figura 67 Rinforzo a croce nel telaio ausiliario ESC 024 Nella sezione in alto Telaio ausiliario per gru di carico viene descritto un metodo che permette di dimensionare il telaio ausiliario nella zona in cui viene applicata la gru in funzione del momento totale della gru Il metodo e l abbinamento del momento totale della gru al momento d inerzia del telaio ausiliario in funzione del telaio del veicolo sono validi per sovrastrutture con gru dotate di stabilizzatore a due piedi coefficienti di sicurezza sono gi compresi si deve tenere conto del momento totale della gru MKr insieme al fattore d

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