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Manuale di SPAC Start 16

1. ID i I _ EC PROTE P5 Finestra di configurazione della Tabelle Dati La composizione automatica della Tabella avviene in base alla quantit di calate n colonne che suddividono il foglio che solitamente corrisponde al n di circuiti disegnabili per ogni pagina impostate nei Settaggi vedi 10 1 Disegno Unifilare Esempio di composizione della Tabella di deault TAB_UNIF_1 su un disegno con 10 calate e 1simboloTAB_UNIF_1 D nella 1 calata a sinistra contenente le Descrizioni in formato testo e 9 simboli TAB_UNIF_1 T dalla 2 alla 10 calata contenenti i Tag Attributi dei dati dei Circuiti O Per modificare i disegni di tipo unifilare realizzati con le precedenti versioni di Spac Start ancora disponibile la precedente simbologia unifilare denominata UNIF fino al 2014 dove le Tabelle Dati si devono inserire manualmente 208 e Spac Start 16 Inserimento Manuale Per modificare i disegni di tipo unifilare realizzati con le precedenti versioni di Spac Start 16 ancora disponibile la precedente simbologia unifilare denominata UNIF fino al 2014 dove le Tabelle Dati si devono inserire manualmente Questo comando apre la libreria dei macro simboli Tabelle Dati Tabelle Dati 10 Calate Il coman
2. Cavi senza guaina posati in elementi scanalati 71 ii Cna Za OE TOI SE de ROERO RENE Cavi senza guaina posati in canali provvisti di 72 elementi di separazione circuiti per TV circuiti per telecomunicazioni Cavi senza guaina in tubi protettivi o cavi unipolari 73 con guaina o multipolari posati in stipiti di porte Cavi senza guaina in tubi protettivi o cavi unipolari 74 con guaina o multipolari posati in stipiti di finestre Per qualunque tipo di posa la tratta viene disegnata con le medesime caratteristiche grafiche colore e tipo di linea Premendo il pulsante Default il tipo di posa scelto rimane memorizzato per gli usi successivi del comando Dopo aver scelto il Tipo di posa occorre indicare le caratteristiche commerciali marca modello e dimensioni della Canalizzazione Nel caso di Sotto tratte la scelta del Tipo di Posa non operativa in quanto la sotto tratta acquisisce sempre le caratteristiche della tratta principale 306 e Spac Start 16 Canalizzazione Il pulsante di Scelta permette di accedere all elenco delle canalizzazioni disponibili questa lista memorizzata nel file L_Tratte dat contenuto nella cartella Librerie Archivi Al primo utilizzo compare la voce Nessuna Scelta questa condizione indica che bisogna necessariamente impostare il tipo di canalizzazione da applicare alla nuova tratta premendo il pulsante Scelta Servendosi dei filtri
3. _ 3 4 m 3 y Esempio di compilazione veloce dei campi con Drag amp Drop da DbCenter 10 Disegno Unifilare e 203 Livello disegno delle Protezioni Scegliendo tra le varie composizioni disponibili potete selezionare il tipo di Circuito da disegnare oppure per ogni Livello possibile impostare il tipo di protezione da disegnare il codice e le altre informazioni del materiale possono essere trascinate con il sistema Drag amp Drop direttamente dal DBCenter vedi 8 4 DbCenter Illuminazione kai Illuminazione luci Monofase _ Blindo Partenza Monofase Blindo Partenza Trifase Fotovoltaico i Illuminazione luci Monofase Illuminazione luci Monofase con contattore Illuminazione luci Trifase Illuminazione luci Trifase con contattore Lista delle Composizioni Composizione Partenza 3 Poli Livello 1 Livello 2 Nessuna protezione Livello 3 Nessuna protezione Modifica della Composizione Linea m A Scelta Identificatore Linea Imposta la Polarit del Circuito evidenziata 3 El Beno Linee dall inserimento di uno specifico simbolo Bifase denominato Identificatore di Linea Cond Prot Monofase Neutro Trifase 3F N PE Trifase Neutro Cond Prot 3F4PE Trifase Cond Prot 3F PEN Trifase Neutro con funzione di cond prot Cavo Il tipo di cavo viene scelto selezionandolo tra i codici contenuti nell arch
4. AUTOMAZIONE Powered by AUTODESK AUTOCAD OEM Spac Start 16 Manuale d uso El SOFTWARE 2015 Sommario e 1 Tutti i diritti riservati Tutti i prodotti SDProget sono marchi registrati Altri marchi o nomi di prodotto citati nel testo sono marchi registrati o marchi commerciali delle rispettive case SDProget Industrial Software Via delle Industrie 8 10040 ALMESE TO ITALIA Tel 39 011 9346666 Fax 39 011 9351193 Internet E mail sdproget sdproget it Internet WEB pages http www sdproget it 2 e Spac Start 16 Sommario SOMMARIO siinon o r 3 TIN TALLA ZION E i n 15 1 LREOGULIT HARDWARE E SOFTWARE usara ate 15 Ez INSTALE A ONE DES PAC TART lc 16 UR EER 17 Attivazione della LICENZE nina aio 19 A o A y ia 20 T PE E 21 Chiave hardware stand alohNe ee 21 Chave RAW aiar 21 Utilit di migrazione dati e personalizzazioni rri iii iieeeee 24 Er ION AMan 24 Migrazione o na 24 ee oli NAZIONE A EAE ETE E CU II 25 RIDESTNONSTO ZION iaia 25 Rimuovi NS TONOZ ONE RO EEA 25 Ll NOUT DEA RELEASE lO tasaciones 26 2 FONDAMENTI crasas ina 27 2 L LAVORARE CON SPA Cacao 27 2 AC OMME Lea 27 ZN FOO traida 28 IIMUltToglo PIANIMEi CO iii di 28 Il Multifoglio FUNZIONA 29 Uliano 29 A ini nel SOS tI O O oe SO I 30 2 5 GESTIONE COMMESSE SPC 31 Scegliere la COMIMES SO ii ini 31 NGOVA COMMINGES SA een 32 O aT Tn 33 Nuovo MUOIO O renacer nAn n n RT TTT 34 A
5. Questo comando serve per posizionarsi sul foglio precedente a quello corrente la funzione si attiva anche premendo il della tastiera Vengono considerati in sequenza i fogli intermedi esempio 4 3A e 3 nel caso di fogli mancanti il comando salta al foglio immediatamente precedente Foglio Precedente pu operare per passare dal primo foglio del multifoglio corrente al foglio O Foglio del Riferimento FX Questo comando esegue un cambio foglio con destinazione corrispondente alla pagina contenuta nella registrazione selezionata La funzione richiede Selezionare un Rif di Registrazione Le figure di esempio mostrano selezioni di registrazioni per eseguire il f Cambio foglio a pagina 5 360 VAC 50 Hz Cambio Foglio selezionando la registrazione O Potete richiamare velocemente la funzione anche digitando sulla tastiera il comando FX Ultimo Foglio usato FB Questo comando serve per ritornare sul foglio usato precedentemente a quello corrente Ultimo Foglio pu operare per passare tra fogli appartenenti a multifogli differenti in questo caso compare la richiesta Salvare al cambio multifoglio O Potete richiamare velocemente la funzione anche digitando sulla tastiera il comando FB 3 Gestione Fogli e 55 3 3 Memorizza Foglio Il comando Memorizza Foglio serve per gestire ed archiviare i fogli di schemi ripetitivi per poi riutilizzarli liberamente tutte le volte che
6. n ASCISSE punto BASSO SINISTRA AREA UTILE Annulla Esempio i Indica la posizione delle catene di suddivisione del foglio Selezionare ascisse se si dispone di un cartiglio master con catenaria numerica disposta sulllasse X suddivisione per colonne selezionare ordinate se la catenaria disposta verticalmente sull asse Y suddivisione per righe Impostate la doppia catenaria nel caso il cartiglio sia disegnato con suddivisione sia orizzontale numerica che verticale in lettere Non possibile gestire la sola catenaria letterale Per ognuna delle tre posizioni c un aiuto cliccando il pulsante Esempio Bisogna indicare il numero di suddivisioni del foglio Per le catenarie numeriche occorre specificare se la numerazione parte da 0 o 1 per quelle letterali si intende a partire dalla lettera A in ordine alfabetico dall alto verso il basso Indica il tipo di numerazione sulle catene Con incremento 1 le catene sono consecutive 0 1 2 ecc con incremento 2 si ottiene 0 2 4 ecc In base al numero di suddivisioni e al valore posto in incremento viene calcolato il numero assegnato all ultima catena E possibile formattare i numeri di catenarie fino a 4 caratteri Con 1 si hanno le catene numeriche 1 2 3 ecc Con 01 si hanno le catene numeriche 01 02 03 ecc E importante digitare o selezionare sul disegno le coordinate dei punti che determinano l area limitata dalle catenarie quest
7. Altro punto lt Enter per arco o uscire gt cliccate con il mouse in corrispondenza del vertice Pt8 Con quest ultimo punto abbiamo definito completamente la stanza avendone ripercorso in senso antiorario tutti i vertici che l identificano Premete due volte Enter per terminare la procedura d esportazione Il disegno su cui avete eseguito la procedura si arricchisce di un nuovo Layer avente nel nostro esempio il nome CADY_PROVA nome composto dal prefisso CADY_ seguito dal nome del progetto In questo Layer memorizzato il punto d origine della stanza si rende quindi indispensabile salvare il disegno per ottenere in tempi successivi l importazione degli apparecchi posti dal programma LITESTAR Il disegno pu essere salvato liberamente con qualsiasi nome e in qualunque direttorio Ora possibile importare i dati in ambiente LiteStar per eseguire il calcolo illuminotecnico E di fondamentale importanza che i punti vengano immessi con senso di rotazione antiorario 26 LiteSTAR e 417 26 3 Importazione dati in LiteStar Per importare in LiteStar i dati provenienti dalla planimetria memorizzati nei file Nome progetto Run necessario dopo aver richiamato il programma di calcolo seguendo il manuale d uso del prodotto aprire un nuovo lavoro selezionando il file run corrispondente AAA lx Immediatamente i dati Cercain y PRIS e e EX provenienti dalla planimetria aaa D 5pim2003 ProgramiLite DATA PRIS
8. ARRIVO Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni 5 punto occorre selezionare il simbolo o punto di destinazione NOTA in presenza certa di un elemento di arrivo avremmo potuto fare a meno di indicare il 4 punto in quanto la selezione del simbolo SS1 5 punto avrebbe disegnato comunque con H 0 in automatico la parte di tratta ad altezza di posa Ocm Dopo aver selezionato ARRIVO si apre automaticamente la finestra della sigla tratta Dopo aver confermato i dati della tratta si termina il comando La vista tridimensionale della tratta disegnata con il precedente esempio evidenzia il risultato ottenuto Si conclude dunque che Liberamente una modalit adatta per collegare 2 componenti con percorsi non standard La lunghezza della tratta viene calcolata sempre in automatico anche nel caso di modifiche con il comando AutoCAD Stira Tuttavia Liberamente viene usato anche per il disegnare le tratte prima della stesura dei simboli Per modificare il percorso delle tratte occorre usare i comandi 18 5 Cambia H di posa e 18 6 Cambia H su estremi Rispetto alle precedenti versioni di Spac Start sono scomparse alcune modalit di Posa tra cui le Derivazioni Spac Start permette di eseguire le derivazioni in modo semplice in quanto sufficiente selezionare una tratta gia esistente come punto di partenza di una nuova tratta con qualunque delle Modalit di posa a
9. Titolo Campo Punto e virgola Cancella Aggiungi a Modalit di scrittura dei Campi Larghezza Tabulazione Virgola Spazio Altro Delimitati campi separati da caratteri Larghezza fissa campi allineati e separati da spazi Default amp nnulla E Aggiungi viene portato nei Campi in ordine di uscita rappresenta una colonna del file Default serve per memorizzare la personalizzazione dei campi d uscita per gli usi successivi Modificando la modalit di scrittura dei campi possibile parametrizzare le caratteristiche del file 6 Morsetti e Connettori e 135 Edita morsettiera La funzione di Edita permette di eseguire modifiche alla morsettiera E lo strumento per cambiare marca e modello ai morsetti per variare la grafica di uscita in morsettiera con il blocco di rientro e per assegnare Utenza e note varie Editing Horsettiera G Quadro QG Morsettiera Generale Fip Sez Hurl Mumbi Mum Utenza Elk Rientro T B MORI TAB MORI TAB MORI T B MORI TAB MORI TAB MORI TAB MORI TAB MOR1 TAB MORI TAB MORI T B MORI TAB MORI Categoria NORMALE NORMALE NORMALE NORMALE NORMALE NORMALE NORMALE NORMALE NORMALE NORMALE NORMALE NORMALE Salva permette di salvare su file le modifiche eseguite per ogni morsettiera TAB MOBT NORMALE Seleziona Tutto Annulla Sel Inverti Sel Dettagli Livello usi Cambia Walori gt Qui Uten
10. Cavi senza guaina e cavi multipolari o unipolari con guaina in canali posati su parete con percorso verticale Cavi senza guaina posati in canali incassati nel pavimento Cavi multipolari posati in canali incassati nel pavimento Cavi senza guaina in canali sospesi Cavi multipolari o unipolari con guaina in canali sospesi Cavi senza guaina in tubi protettivi circolari posati entro cunicoli chiusi con percorso orizzontale o verticale Cavi senza guaina in tubi protettivi circolari posati entro cunicoli ventilati incassati nel pavimento Cavi unipolari con guaina e multipolari posati in cunicoli aperti o ventilati con percorso orizzontale o verticale Cavi multipolari o unipolari con guaina posati direttamente entro pareti termicamente isolanti Cavi multipolari o unipolari con guaina posati direttamente nella muratura senza protezione meccanica addizionale 31 32 33 33A 34 34A 41 42 43 51 52 18 Tratte e 305 Cavi multipolari o unipolari con guaina posati nella 53 muratura con protezione meccanica addizionale 7 La 1 gate da rata nta A a A T OS mn ri ne re a Cavi unipolari con guaina e multipolari in tubi 61 protettivi interrati od in cunicoli interrati Cavi multipolari o unipolari con guaina interrati 62 senza protezione meccanica addizionale Cavi multipolari o unipolari con guaina interrati 63 con protezione meccanica addizionale
11. DL1ICEO24 GROUFE SCHNEIDER UG El Beh 0233 GROUPE SCHNEIDER RIE 2 B2BE102 GROUFE SCHNEIDER RIE 2 Ordinamento Compatto per Quadro Tipo 4 colonne di dati 6 linee Gli elementi non codificati HL1 e HL2 vengono posti in cima all elenco essi sono segnalati con 3 asterischi I morsetti in totale 9 sono elencati in 2 gruppi uno per Quadro da 6 e 3 L ordinamento della distinta Compatta per Quadro Tipo spesso utilizzato come elenco per gli acquisti specifico di ogni Quadro 182 e Spac Start 16 Tabella Distinta E l opzione che permette di disegnare la distinta materiali in forma tabellare In base la tipo di ordinamento scelto per Tipo Sigla ecc i parametri per il disegno della tabella variano secondo le esigenze Premendo su Tabella dopo aver visualizzato a monitor l ordinamento desiderato si disegnano le tabelle che riportano i dati configurati come campi di uscita modalit parametrica Parametri per il disegno della Tabella X Tag NOME TIPO DESCRIZIONE COSTRUTTORE QUADRO FOGLIO UT FUNZIONE FUNZIONE DE Codicelntermo DB Note DB Prezzo Dimensioni Altezza max Tabella Altezza Foglio Larghezza Foglio Larghezza Tabella Campi Disponibili Campi in Ordine di uscita Titolo Campo Larg mm Titolo Lampo Titolo Campo TipoType 60 Larghezza Descrizione Description 160 160 Descrizione Description Costruttore Marke Quadro Board ni Quadro E card Fo Sh kodifica Fg Sh Q ta
12. Impianto Ogni tratta appartiene ad una famiglia impianto E possibile generare pi famiglie per ottenere una maggior suddivisione delle tratte cos facendo si rende possibile la stampa del disegno riservata all impianto di allarme oppure all impianto TV o filodiffusione ecc vedi Opzioni 18 1 Accendere o spegnere la visualizzazione di una famiglia risulta particolarmente utile anche durante il disegno di impianti particolarmente complessi oppure dove le numerose tratte si sovrappongono Ed Nel caso di Sotto tratte non operativa la scelta della Sigla e dell Impianto in quanto la sotto tratta acquisisce sempre le caratteristiche della tratta principale 302 e Spac Start 16 Tipo di posa Scegliere il tipo di posa tra i seguenti tipi normativi Norma CEI 64 8 Tabella 52C Descrizione Riferim Esempio Cavi senza guaina in tubi protettivi circolari posati 1 entro muri termicamente isolati Cavi multipolari in tubi protettivi circolari posati gt entro muri termicamente isolati g Cavi senza guaina in tubi protettivi circolari posati su 3 E o distanziati da pareti Cavi multipolari in tubi protettivi circolari posati su o distanziati da pareti 3A A Cavi senza guaina in tubi protettivi non circolari 4 i Za posati su pareti p E E aa Cavi multipolari in tubi protettivi non circolari posati 4A 4 su pareti Cavi senza guaina in tubi protettivi annegati nella 5 mur
13. Salvaguarda W Pin su Figli e Pin su Componenti Attivando Pin su Componenti vengono conservati i precedenti valori su tutti i simboli Madre ed Elemento Per rimuovere completamente la pinatura dallo schema necessario fare una elaborazione disattivando Cross con Pinatura dai settaggi ed entrambe le funzioni di Salvaguarda Pin 156 e Spac Start 16 7 3 Errori Il Cross Reference vedi par 7 1 e la Pinatura vedi par 7 2 sono provvisti di diagnostica del disegno durante l elaborazione possono dunque presentarsi dei messaggi di anomalia Errori rilevati sui simboli Madre Errori rilevati sui simboli Rimando Errori rilevati sui simboli Madre 1 Errore Madre senza Nome Nella posizione indicata e presente un simbolo Madre Pres M con attributo Nome vuoto il messaggio visibile nel Report iniziale 2 Errore Figlio senza Nome Nella posizione indicata e presente un simbolo Figlio Pres F con attributo Nome vuoto il messaggio visibile nel Report iniziale 3 Errore Elemento senza Nome Nella posizione indicata e presente un simbolo Elemento senza attributo Pres con l attributo Nome vuoto il messaggio visibile nel Report iniziale 4 Errore Riferimento senza Nome Nella posizione indicata e presente un simbolo Riferimento di registrazione Pres R con l attributo Madre vuoto il messaggio visibile nel Report iniziale 5 Errore Omonimia Madri Nelle posiz
14. Si usa la numerazione fili non automatica solo nel caso di modifiche allo schema POSIZIONALE oppure quando particolari esigenze lo richiedono NUMERAZIONE Fili Posizionale E x A differenza dalle altre tipologie di Dati Filo numerazione con la posizionale Il Messuno numero filo di partenza non presente nel riquadro di dialogo in quanto la numerazione parte sempre dallo 0 per ogni nuova catenaria Settaggi Locali Settaggi Colore COR Inoltre non si permette di filtrare i fili A START VE na precedentemente numerati con l uso dell opzione di Salvaguarda Fili gia Amua Ea numerati Per semplificare il lavoro Evidenzia fili non numerati visualizza i fili che sono rimasti da numerare sulla pagina corrente Disponibile solo con la numerazione non automatica ATTENZIONE A causa delle limitazioni dovute alle regole di questo metodo di numerazione si consiglia di utilizzare questa configurazione solo nei casi in cui realmente necessario Le caratteristiche di funzionamento sono le medesime gi descritte per la Numerazione Automatica non posizionale La lettura precisa del numero di catenaria garantita dalla configurazione del Dimensionamento Foglio L esempio della figura riferito alla numerazione fili sul foglio 1 in catena n 1 i fili sono 110 111 LLZ a in catena n 2 i fili sono 120 121 122 119 112 114 120 121 122 Questo tipo di
15. modificabile con i normali strumenti di edit delle quote 22 Utilit e 367 22 5 Legenda Simboli Tutti i simboli utilizzati nella planimetria vengono ordinati in una legenda sul disegno x Vengono ordinati in base al nome file dwg del Disegno tabella simbolo come descrizione viene usata quella contenuta nell attributo Legenda di ogni simbolo planimetrico di Spac Start Fazan tra simboli Altezza dei Testi Nel riquadro di configurazione occorre inserire la distanza tra i simboli passo e l altezza dei testi della descrizione valori vengono proposti in base al valore E 7 i START Anula Ea di scala impostato La legenda viene disegnata rispettando in proporzione la scala della planimetria sotto forma di tabella il cui contenuto il medesimo visualizzato dall elenco di configurazione Ogni dato Tag contenuto nei Campi disponibili una informazione che premendo Aggiungi viene inserita nei Campi di uscita a rappresentare una colonna della tabella Ogni Tag possiede due variabili la larghezza ed il titolo della colonna che possono essere cambiati premendo sul pulsante Modifica Numero Righe Questo valore serve per spezzare la tabella in pi parti anche su fogli diversi in quanto viene richiesto dopo il completamento del massimo numero di righe un nuovo punto di inserimento oppure di proseguire sul foglio successivo Altezza Testi E l altezza di tutti i testi contenuti nella
16. possibile utilizzare se presenti i filtri gi definiti nell archivio cio Dato1 Dato2 o Dato3 Una volta impostato il filtro premere il bottone Applica filtro per iniziare la ricerca DBCenter Filtro E x Filtri definiti in archivio Filtri manuali Filtri manuali in questa modalit il filtro costituito da un massimo di 3 stringhe successive nelle tre caselle di testo che vengono ricercate come sottostringhe in tutti i Codici catalogo oppure nei Codici interni oppure nella descrizione di ogni materiale Costruttore IRE a Ricerca testuale Stringa 1 Contattore Ausiliari Stringa 2 Stringa 3 Ricerca in Descrizione Applica fitto Una volta impostato il filtro premere il bottone Applica filtro per iniziare la ricerca Inoltre questa ricerca pu avvenire anche su un solo costruttore selezionandolo dalla relativa tendina Filtri Manuali L applicazione di un filtro provoca una rielaborazione dell archivio materiali La TreeView dell archivio materiali cambia il proprio colore di sfondo per ricordare all utente che i materiali visualizzati sono in numero inferiore rispetto a quelli dell intero archivio perch filtrati Viene automaticamente attivato il pulsante Applica Filtri nella toolbar di DbCenter per indica che in atto una visualizzazione filtrata dei dati Premendo nuovamente Applica Filtri si ritorna a visualizzare l archivio completo an
17. 17 Comandi generali e 283 17 4 Colonne Con questo comando possibile inserire i pilastri nello schema planimetrico sia di forma rettangolare che circolare Il punto di inserimento dei pilastri pu essere il centro oppure uno spigolo Spac disegna le colonne sullo specifico Layer di nome Colonne Caratteristiche Colonne Il Tipo di colonna e l altezza usati pi di Tipo colonna 3 frequente si memorizzano premendo il Rettangolare i pulsante Default verranno cos proposti al successivo utilizzo del comando Circolare 5 Centro Altezza E possibile disegnare colonne immettendo la distanza da un pilastro Materiale per Start Render gia esistente oppure generare una rete ld di pilastri con l opzione Serie DB Seleziona sul disegno Dimensioni cm Layer COLONNE START La funzione richiede Punto di inserimento Invio per opzioni 1 punto E possibile anche digitare le coordinate per l inserimento del pilastro direttamente da tastiera oppure ci si pu aiutare con i modi di Osnap Con Invio si accede all opzione Serie Angolo di rotazione lt 0 gt direzione o angolo Dopo aver indicato la direzione di rotazione la funzione prosegue con l inserimento di nuovi pilastri fino a quando non si preme Invio Serie viene richiesta la selezione di un pilastro gi esistente Fa cos possibile generare una rete di pilastri a distanze ben e l precise Il funzionamento il medes
18. Fili Alimentazioni Prefissi Nei Settaggi di Gestione Commesse Spac se viene attivata la voce Richiedi comando Impostazione questo comando si avvia automaticamente quando si entra in un Nuovo Multifoglio Selezionando una delle simbologie a disposizione la funzione provvede a caricare il file di men con la tendina simboli richiesta di default IEC Per ogni simbologia sono gi impostati i valori di passo fili passo alimentazioni aiuti e prefissi che sono quelli consigliati per ottimizzare il lavoro Impost anche usato per scambiare la tendina di comando delle simbologie evitando cos l uso dei comandi di AutoCAD Passo e colore fili agiscono sul funzionamento dei comandi di collegamento fili vedi par 4 5 il colore dei fili viene adottato inoltre come colore Dalayer di tutte le pagine del multifoglio tranne il foglio 0 del Cartiglio Passo e colore alimentazioni sono variabili che agiscono sui comandi di disegno alimentazioni vedi par 4 4 il colore di default 1 rosso Permette di scegliere l archivio Prefissi che contiene la configurazione della simbologia questa impostazione dei prefissi di fondamentale importanza per quanto riguarda le operazioni di inserimento dei simboli sul disegno il contenuto dell archivio visibile da Configurazione Simboli vedi par 4 2 SE Vedi 2 5 Gestione Commesse Spac 4 Comandi generali e 73 4 2 Settaggi I Settagg
19. Info Edita Scatola Per modificare le caratteristiche di una Scatola gi inserita sufficiente selezionarla e con il tasto destro del mouse richiamare il comando Edita Scatola Viene presentata la stessa finestra delle Impostazioni di default del progetto possibile modificare la serie il numero di moduli tranne nei casi 2 2 3 3 ecc installazione colore scatola supporto e placca mentre non possibile variare il costruttore Le modifiche apportate valgono solo per la Scatola selezionata Se invece vogliamo definire dei nuovi default per l inserimento delle Scatole da un certo momento in poi necessario usare il comando Modifica impostazioni progetto presente nella Toolbar ATTENZIONE l editazione della scatola pu provocare l eliminazione automatica di componenti non adatti alle nuove impostazioni scelte Le modifiche apportate valgono solo per la Scatola selezionata Inserire Apparecchi nella Scatola L inserimento degli articoli nella Scatola gestito tramite BD gx Fa rale trascinamento Drag amp Drop selezionare il codice prodotto Project nell Elenco Apparecchi e tenendolo premuto trascinare il Apartment Example Y soproget codice all interno della scatola desiderata nella treeview del a e progetto 2 4 Lounge prog E Switch on Light 1 Il programma aggiunge il codice nella scatola solo se la 1P NC ac a i La Bitar 2507 quantit di moduli disponibili maggiore o uguale a
20. L attributo MADRE ospita il nome del Simbolo Madre al quale il riferimento abbinato Questo attributo l unico legame tra due blocchi che sono graficamente separati ma concettualmente uniti La compilazione del valore di madre avviene in modo automatico Questi attributi contengono i numeri di riferimento per il cablaggio Ogni coppia di attributi pin PinA e PinB deve essere preimpostata con i valori che saranno indicati sul simbolo Figlio Pin riportano nell etichetta lo stesso numero del Reg abbinato ad esempio Reg3 abbinato ai numeri di cablaggio di PinA3 e di PinB3 E necessario creare un attributo REG per ogni simbolo di contatto da registrare Questo attributo serve per accogliere la registrazione della posizione dei Simbolo Figlio corrispondenti alla madre a cui il riferimento abbinato REG preassegnato con il tipo di Pres del figlio Esempio se Reg FA verr registrato un Figlio contatto aperto se FC chiuso Per convenzione abbiamo scelto di abbinare i Reg pari ai contatti aperti quelli dispari ai chiusi e scambi Pres Offset L attributo PRES R quello che assegna a questo blocco la definizione di simbolo Riferimento di registrazione E l attributo che serve per indicare la posizione x y per l inserimento di un blocco riferimento di reg aggiuntivo sempre descritto nell attributo Codice come le Testine Aggiuntive Tsa Il valore standard di questo attributo E
21. Lista Tratte par 18 3 Per modificare il percorso delle tratte occorre usare i comandi 18 5 Cambia H di posa e 18 6 Cambia H su estremi 330 e Spac Start 16 18 5 Cambia H di posa Il comando consente di modificare il percorso di una tratta nei suoi tratti intermedi In pratica si possono cambiare tutte le altezze di posa indicate durante il disegno della tratta rimangono invariate le altezza dei punti di collegamento punti estremi La funzione richiede Seleziona una Tratta Invio per Opzioni selezione o Invio Nel caso non si riuscisse a selezionare la tratta perch perpendicolare alla vista corrente occorre accedere alle Opzioni con Invio ed utilizzare la funzione di Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegati infatti Seleziona una Tratta un Nodo o un Elemento selezione Nell esempio in figura la tratta corre ad altezza di posa O cm pavimento supponiamo di voler modificare il suo percorso in modo da passare sopra la porta h 230 La tratta dell esempio corre ad una sola altezza di posa 0 cm la funzione visualizza dunque questo valore La sostituzione di 0 con il nuovo valore di posa 230 provoca il risultato della seconda figura H di posa 0cm H posa cm 30 E importante ricordare che punti estremi di ancoraggio sui simboli rimangono invariati Nel caso di tratte pi complesse c
22. Ora possibile vedere in ambiente grafico il medesimo risultato generato da LiteStar La grafica 3D stata ottenuta con il comandi di Vista 3D e Nascondi vedi par 17 14 Per semplificare l immagine l arco stato da noi approssimato ad una linea Qualunque modifica venga apportata agli apparecchi in ambiente AutoCAD non viene considerata dal programma LiteSTAR come nessuna modifica alla forma della stanza fatta in LiteSTAR viene presa in considerazione da AutoCAD 26 LiteSTAR e 419 26 5 Importa Curve Isolux Questa funzione viene utilizzata per importare sulla planimetria il disegno delle Curve Isolux che si sono calcolate con l uso di LiteStar dopo aver eseguito da LiteStar l esportazione dei dati occorre selezionare il file Pnt corrispondente La funzione prosegue con la richiesta dei Parametri Isovalore immediatamente dopo i dati del file Pnt provenienti dalla calcolo illuminotecnico di LiteStar vengono importati sulla planimetria Parametri Isovalore x Valore di partenza leowalore 480 Passo 20 Colore izowalore 520 Esempio di importazione Curve Isolux La disegnazione delle curve Isolux non applicabile usando un progetto proveniente da Lite Litestar 4 xx ma solamente dalle versioni 5 xx 7 xx 26 6 Importa Griglia Isolux Questa funzione viene utilizzata per importare sulla planimetria il disegno della Griglia Isolux dei risultati calcolati con l
23. Save Standard Box Highlight on the drawing Data displaver Check MyHome su Apartment Toolbar dei comandi Costruttore Nome Progetto Treeview Menu contestuale tasto destro Lista sistemi Tab dinamiche Cerca Componenti Lista famiglie Componenti Area di visualizzazione delle Tab dinamiche Treeview del Project Center e descrizione delle aree di lavoro 390 e Spac Start 16 25 2 Impostazione del Progetto Con il pulsante Crea Nuovo Progetto nella Toolbar dei comandi si impostano i valori di default per un nuovo progetto New Project El Nuovo Progetto Project New Project Initial Configuration Nouveau Projet Manufacturer da Y soproget SERIE Series Standard Laving Type Box Support Front plate Metal k SDPS002 Cover plate 3 modules 1 Aricie e Pe o Nome del Progetto Viene accettato un nome a patto che sia compatibile con Windows Il progetto viene salvato nella sotto cartella Project all interno della cartella di commessa in cui si sta lavorando L estensione del file xml Costruttore Nella lista compaiono i nomi dei Costruttori disponibili caricati nel Database La scelta del costruttore non vincolante e definitiva permesso modificare il costruttore di un progetto gi iniziato Il costruttore SDProget contiene dei codici standard neutri si tratta di codici di riferimento per eventuali future operazioni di cambio costruttore
24. Utilizzando questa funzione possibile ottenere rapidamente e senza eseguire alcun import export di dati una distinta di tutti i materiali abbinati ai componenti compresi morsetti e connettori che fanno parte della commessa I componenti non codificati vengono comunque contemplati in elenco inoltre non indispensabile prelevare i codici di materiale dal database in quanto si possono attribuire anche manualmente con Edita simbolo o XS vedi par 15 4 oppure con il comando AutoCAD Ddatte Occorre completare i seguenti attributi e TIPO contiene il codice o macrocodice di catalogo dell elemento Per macrocodice si intende la somma di pi codici separati tra loro dal carattere punto virgola e COSTRUTTORE contiene la marca del materiale in presenza di pi codici macrocodice essi verranno associati tutti al medesimo costruttore Per attribuire marche diverse ai vari codici occorre indicare pi nomi di costruttore separati tra loro dal carattere punto virgola con il medesimo ordine dei codici presenti nell attributo TIPO e DESCRIZIONE contiene di default una descrizione generica del componente in presenza di pi codici macrocodice verr associata a tutti la medesima descrizione Per attribuire descrizioni diverse ai vari codici occorre indicare pi descrizioni separate tra loro dal carattere punto virgola con il medesimo ordine dei codici presenti nell attributo TIPO Sono elencati in distinta i simboli che dispon
25. x Ea x H r B A IH H EL Ga AH eE 557 I LEO 35 1 a CAMERA DA LETTO 20 Il 20 O A a INGRESSO a l gt n x di ti i EE a i bi bit La figura a fianco mostra un particolare di una planimetria suddivisa in 4 zone su questo disegno sono stati realizzati l impianto Distribuzione Elettrico Antifurto l impianto Tv ecc L eventuale presenza in elenco di una zona denominata Zona0 sta ad indicare che sul disegno sono presenti alcuni simboli non attribuiti ad alcuna zona Infatti i simboli non accreditati a zone vedi 17 13 Gestione Zone vengono associati alla Zona0 automaticamente Fig 1 Impianto completo La suddivisione dell impianto si ottiene durante le operazioni di Posa Tratta vedi par 18 1 La funzione si apre con il seguente riquadro di dialogo Yisualizzazione Impianto O dba fto Cau IMPIANTI Tratta Conn dil T C Dr E F DA LETTO PAGHO DICK INGRESSO CH TRIELIZIONE TELEFONICO TV SAT nna Filtro Circuiti Scegliendo di visualizzare solo la parte di impianto relativa alla Distribuzione indifferente dalle zone e premendo Selezione si ottiene il risultato della seguente figura a Quando si abilita questo filtro la visualizzazione avviene in base ai simboli che sono appartenenti al medesimo circuito La visualizzazione per Impianto e Zone viene congelata 362 e Spac Start 16 Il
26. 18 2 Indicazioni vengono A stia TAI SENA La automaticamente aggiornate al termine della rinumerazione E permesso di scegliere un solo prefisso alla volta Annulla SE Vedi Revisione prefissi in Opzioni par 18 1 Aggiorna Questo pulsante attivo solamente dopo aver eseguito la modifica ai nomi delle tratte permette di aggiornare il disegno con le nuove Sigle 326 e Spac Start 16 File CSV Premendo su File si attiva il riquadro di configurazione per generare un file ASCII di estrazione dati Il nome del file LISTTRAT CSV esso viene generato nel direttorio della commessa Standard Rappresenta la configurazione base dei campi d uscita se attivo Aggiungi Ogni voce della lista Campi disponibili un dato presente nella Lista Tratte le voci che con l Aggiungi vengono riportate nei Campi d uscita rappresentano una colonna nel file di uscita Togli Serve per rimuovere un dato presente nei Campi di uscita Default Premendo Default la configurazione corrente viene memorizzata per gli utilizzi successivi Se si conferma senza premere Default la configurazione personalizzata viene considerata occasionale I dati che con l uso dei filtri sono nascosti non vengono estrapolati nel file CSV Disegno Premendo su Disegno si procede con il disegno della Lista Tratte in forma tabellare modalit parametrica Questa opzione permette di disegnare rispettando in proporzione la scala de
27. Altezza max Tabella Altezza Foglio Larghezza Foglio Larghezza Tabella Titolo Campo Lara mm Titolo Lampo Titolo Campo DESCRIZIONE Larghezza DESCRIZIONE COSTRUTTORE sd Cir eee COSTRUTTORE TIPO Modifica Aggiungi gt lt Togli Standard Colori per il Disegno Tabella Numero max righe BA Bordi 1 Altezza Titoli Titoli 2 Altezza Test E Testi 7 Opzioni Default Annulla W Richiesta Punto inserimento Spazio riga x 2 P Foglio Carattere 1 14 1E6 In base al tipo di ordinamento scelto per Tipo o Zona i parametri per il disegno della tabella variano secondo le esigenze La visualizzazione di tipo compatta corrisponde ad un minor numero di campi disponibili Numero Righe Altezza Testi Altezza Titoli Larghezza Tabella Altezza Tabella Standard Questo valore serve per spezzare la tabella in pi parti anche su fogli diversi in quanto viene richiesto dopo il completamento del massimo numero di righe un nuovo punto di inserimento oppure di proseguire sul foglio successivo E l altezza di tutti i testi contenuti nella tabella questo parametro influisce proporzionalmente sull altezza di ogni riga quindi sull altezza complessiva della tabella E l altezza dei titoli delle colonne questo parametro influisce sul calcolo dell altezza complessiva della tabella E la somma complessiva delle larghezze assegnate ad ogni campo di usc
28. Costruttore Codice Tipo Descrizione Telemecanique LR9F5357 RELE TERMICO Dopo aver introdotto i nuovi valori Telemecanique TSXDEY16D2 TS DEY 16D2 Scheda 16 Input 24VDC Telemecanique TSXDSYOBR5 TSX DSY D8R5 Scheda 8 Output a Rele 24VDC 3A o 24 240V di Costruttore Codice e Telemecanique TSXP57153M Controllore programmabile modulare TS Premium monorete es i Telemecanique TSXPSY2600M Modulo alimentatore Standard alimentazione 100 240VAC Descrizione SI prosegue Telemecanique TSXKRKY4EX Rack estendibile Bus X da 4 Slots Telemecanique XA2BW63 LAMPADA SPIA VERDE itui j Telemecanique XB2EV164 LAMPADA SPIA ROSSA 1 premendo Sostituire nuovi Telemecanique XB2MW751 LAMPADA SPIA BIANCA dati vengono sostituiti a quelli gia Telemecanique XC1AC116 FINECORSA Telemecanique XCKM121 FINECORSA esistenti Telemecanique XVACO7 BASE COLONNA LUMINOSA Telemecanique KALAA COLONNA LUMINOSA ROSSA y p Telemecanique BSMV 105 LAMPADA SPIA GIALLA 2 premendo Aggiungi nuovi dati vengono sommati a quelli gia Aggiungi Annulla esistenti formando un macrocodice locale Edita non agisce su Morsetti e Connettori Per sostituire i dati commerciali di queste due famiglie di componenti occorre usare la specifica funzione di Edita morsettiera vedi par 6 3 178 e Spac Start 16 Per introdurre i nuovi valori potete operare in 4 diversi modi Manuale Premendo Clear i dati precedenti vengono ca
29. Esempio di inserimento in Scala DISEGNO esempio Tubi Fluorescenti A icbl_1 impianti Tubi fluorescenti IMPIANT3 IMP 110 120 135 B La differenza minima attenzione dunque al finale 1 SE vedi 15 1 Categorie di simboli durante le fasi di aggiornamento del software O ATTENZIONE Le personalizzazioni eseguite da utenti non vengono automaticamente salvaguardate 426 e Spac Start 16 Simboli Termici UNI 9511 Questa libreria di simboli viene utilizzata per il disegno di impianti termici Il simbolo Termico molto simile ad un simbolo Impianto tutte le operazioni per l inserimento sul disegno ed i comandi di gestione sono praticamente identici simboli Termici differentemente dai simboli Impianto non possiedono il box cornice rettangolare che racchiude il simbolo Per fare in modo che un simbolo di questa categoria sia pienamente le compatibile con tutte le procedure di Spac Start necessario che al suo interno siano contemplati determinati attributi inoltre la parte grafica del disegno dev essere suddivisa in specifici layer SO Il comando AutoCAD Ddatte permette di controllare gli attributi contenuti nei simboli questo per verificare il contenuto di quelli che Lu sono invisibili sul disegno Esempio di simbolo Termico Attributi considerato un simbolo Termico un blocco che comprende al suo interno la seguente serie di attributi Etichetta Default Tipo
30. I simboli con questa segnalazione sono comunque validi per il cross purch senza Pinatura Nota Non confondere con l errore descritto al punto 33 21 Errore Riferimento con Offset non corretto Il contenuto dell attributo Riferimento di registrazione non conforme alla sintassi riconosciuta dal Cross Reference Offset indica in quale posizione deve essere inserita la Testina aggiuntiva rispetto al suo punto di inserimento come ad esempio valore valido di default su 12E 0 14 valore valido di default su 11P 0 22 I simboli con questa segnalazione devono essere ricostruiti 22 Errore Superato il numero max di contatti Aperti FA Errore Superato il numero max di contatti Aperti FAP o FT Nel blocco di riferimento registrazione indicato nell attributo Codice della Madre non sono sufficienti gli attributi Reg con numero pari per contenere le registrazioni dei contatti aperti necessari Il riferimento di registrazione non viene inserito La soluzione consiste nella cancellazione dei contatti in esubero Per rimediare al problema esistono comunque altre e diverse possibilit come descritto in Editazione vedi par 7 1 23 Errore Superato il numero max di contatti Chiusi FC Errore Superato il numero max di contatti Chiusi FCP Nel blocco di riferimento registrazione indicato nell attributo Codice della Madre non sono sufficienti gli attributi Reg con numero dispari per contenere le registrazioni dei c
31. L attributo QUADRO contiene la sigla del quadro elettrico nel quale il componente fisicamente collocato nello schema vedi par 4 3 La presenza di questo attributo rende possibile differenziare le varie elaborazioni in base al quadro elettrico infatti possibile generare la distinta materiali le morsettiere ecc di un quadro alla volta L attributo DESCRIZIONE contiene un commento generico del componente non vengono indicate in questo dato le varie tarature del componente Il dato utilizzato dalla legenda simboli vedi par 14 1 L attributo con etichetta CODICE ha come valore il nome del Simbolo Riferimento di Registrazione presente nella cartella Riferim da abbinare all elemento Madre dopo l operazione di Cross Reference per contenere le registrazioni di posizione dei componenti Figlio vedi par 7 1 Sui vari componenti il valore di codice prestabilito ad esempio i blocchi delle bobine rel hanno come valore di default RIF1 mentre agli interruttori di qualsiasi tipo stato deciso di default il valore RIF2 questi dati sono ovviamente modificabili in configurazione simboli vedi par 4 2 Alcuni blocchi madre non hanno codice perch sono direttamente inclusi gli attributi REGn per la registrazione della posizione dei figli Madri a Riferimento Fisso Offset Funzionel Funzione2 Supporto E l attributo che serve per indicare la posizione x y per l inserimento del blocco
32. Le informazioni rilevano il contenuto dell archivio Visibil Nascostile sotto forma di conteggio Costruttori ha j y o Questa funzione risulta essere particolarmente utile cemple SEL L per verificare al momento del apertura di un Componenti af ee69 0 archivio se eventualmente vi sono articoli nascosti vedi Nascondi Dati Importa Esporta Archivio E possibile importare nuovi codici di materiale in qualsiasi archivio sia nuovo che esistente i costruttori e gli articoli gi esistenti vengono o meno aggiornati ed integrati in base alle richieste che sono poste all operatore durante l importazione Autocomposizione Importa Esporta i ajx L importazione di listini formato Me tel possibile sia nei formati che Il Selezionare uno dei modelli disponibili per l importazioneesportazione oppure crearne uno nuovo Premendo Dettagli possibile modificare parametri del modello evidenziato file di listino in arrivo della precedente versione di Spac Start si devono importare selezionando la specifica voce di modello presente in elenco Importazione archivio wers 2008 e 02 Importazione archivio vers 2004 Importazione file testo delimitato Dettagli Importazione testo fisso METEL 010 importazione testo fisso bloccato METEL 020 importazione testo fisso bloccato Nuovo Importazione database Access Esportazione testo delimitato Esportazione t
33. Multifoglio possibile generare le diapositive per tutta la commessa Quando si esegue questa operazione viene creata in automatico una nuova sottocartella di nome Slide nel direttorio di commessa in essa sono contenuti i file aventi estensione sld Il nome dei file costituito da nome multifoglio separatore _ e numero foglio Layout_100 sld per esempio il file che contiene la slide del foglio 100 presente nel multifoglio Layout dwg 72 e Spac Start 16 4 Comandi generali 4 1 Impostazione dl Pop men gt Spac Archivio Prefissi Assolve la funzione di caricare la simbologia grafica scelta default IEC associandola ai valori pi adatti per i passi di lavoro snap e griglia Inoltre si imposta il file di prefissi delle sigle da abbinare ai simboli Da tastiera si richiama digitando IMPOST Se la prima volta che si entra nel disegno l inserimento del cartiglio avviene abilitando la voce Inserisci Cartiglio quello impostato in base al Cliente UNIF zi Il cartiglio vedi par 3 11 se gi presente sul Cartiglio disegno al foglio 0 lo si pu aggiornare con i dati Inserisci Cartiglio MASTER3 qe AS dub relativi al Cliente associato alla commessa attivando la voce Aggiorna Cartiglio Aiuti Se le due voci sono spente l inserimento e E gt l aggiornamento dei dati del cartiglio deve avvenire in modo manuale nessun Cliente Simbologia
34. Nome Costruttore e Tipo di canalizzazione possibile restringere il campo di ricerca del modello di canalizzazione desiderato Nella distinta dei materiali verranno conteggiati tanti metri di canalizzazione quanto lunga la tratta Scelta Canalizzazione x Tutti i Costruttori r Tutte Canalizzazioni bl Tutte Canalizzazioni Costruttore Codice Descrizione Solo Canalizzazioni Circolari Solo Canalizzazioni Rettangolari BTICINO 164107 CANALE ChAHT30xE0 COPER BIARN ED BTICINO 164307 CANALE CMA 13060 COPER MARR 1 13060 ETICINO 164507 CANALE CMA 13060 COPER GRIGIO 1 130x60 BTICINO 164111 CANALE CMA 185460 COPER MARR 1 185x650 ETICINO 164313 CANALE CMA 185460 COPER MARR 1 12560 DIELECTRIA 33016 TUBO PROT FLES NYFLESME 1 Diam 16 DIELECTRIA 33020 TUBO PROT FLES NYFLEA 20 1 Diam 0 DIELECTRIA 33025 TUBO PROT FLES NYFLEAZZ0 1 Diam 25 DIELECTRIA 33032 TUBO PROT FLES NYFLERAS2 1 Diam 32 DIELECTRIA 10076 TUBO PIEGH AUTOEST FE3416 1 Diam 16 DIELECTRIX 10020 TUBO PIEGH AUTOEST FE9 20 1 Diam 20 DIELECTRIA 10025 TUBO PIEGH AUTOEST FE9 25 1 Diam 25 DIELECTRIA 10032 TUBO PIEGH AUTOEST FK9 92 1 Diam 32 DIELECTRIA 10040 TUBO PIEGH AUTODEST FK940 1 Diam 40 DIELECTRIA 10050 TUBO PIEGH AUTOEST FES 50 1 Diam 50 DIELECTRIA 15116 TUBO PIEGH MEDIO NERO FR1516 1 Diam 16 DIELECTRIA 15120 TUBO PIEGH MEDIO NERO FR15 20 1 Diam 20 DIELECTRIA 15125 TUBO PIEGH MEDIO NERO FR15 28 1 Diam 25 DIEL
35. Note tecniche Pe Questa scheda permette di personalizzare una serie di dati tecnici del materiale oltre a gestire i filtri di selezione premendo rispettivamente i pulsanti Definisci Filtro e Abbina Filtro Taglia Taglia Diff Colore Codice e Dissipazione Termica attributo Supporto sono esempi di possibili attributi contenuti nel simbolo l tl Il Codice corrisponde al nome del Simbolo Riferimento di Registrazione dal Cross reference potete servirvi dei pulsanti Cnt Aus e Tsa per sfogliare tra quelli disponibili E permesso associare delle informazioni a qualunque attributo presente nel simbolo configurando il nome dell attributo TAG e del rispettivo valore Valore Attributo TAG FU NZIONET1 ll Valore Moto Protection Aggiungi Serve per creare una nuova associazione TAG Valore Modifica Serve per confermare le modifiche ad una associazione esistente Elimina Cancella l associazione corrente Vedi Apre la lista delle associazioni Esempio se durante l operazione di Abbina Materiali si vuole inserire oltre ai dati commerciali di Costruttore Tipo e Descrizione Motor Protection nell attributo Funzione1 del simbolo occorre configurare i campi TAG Valore come nella precedente figura La configurazione TAG Valore sostituisce il sistema SAttributo Informazione adottato nelle precedenti versioni di Spac ATTENZIONE Note tec
36. O Ramo funziona solamente con modalita di collegamento Standard 4 Comandi generali e 103 Fili Permette di disegnare una serie di linee parallele tra 2 punti ortogonali o fili per collegamenti rettilinei tanti quanti ne sono stati impostati in Numero di fili la distanza quella impostata in Passo fili configurati entrambi con il comando 4 1 Impostazione Il funzionamento il medesimo descritto precedentemente per Fili permette di disegnare il collegamento in modo non ortogonale tra un componente posizionato verticalmente ed uno in orizzontale Si consiglia di lavorare con Orto e Snap sempre attivi Il funzionamento il medesimo descritto precedentemente per Fili permette di disegnare il collegamento in modo non ortogonale tra un componente posizionato verticalmente ed uno in orizzontale incrociandone i segnali E la funzione comunemente utilizzata per collegare un componente verticale ad un alimentazione Il numero dei fili che vengono diramati quello impostato in Numero di fili la funzione controlla che non vengano diramati pi fili di quante siano le linee di alimentazione Il nodo preleva le caratteristiche di colore e tipo linea dalle linee alimentazione gi esistenti Il funzionamento il medesimo descritto precedentemente per Nodo serve a collegare ad una alimentazione disegnata orizzontalmente un componente
37. anticondensa Chiuso nessuna ventilazione In questo caso l unica dispersione del calore data dall involucro Ventilazione naturale La dispersione del calore facilitata dalla presenza di aperture nell involucro In questo caso il programma non restituisce alcun valore relativo alle aperture ma indica solo le temperature raggiunte nel quadro 200 e Spac Start 16 Ventilazione forzata Nel caso la temperatura raggiunta all interno del quadro pi alta della temperatura massima ammessa per i componenti utilizzati occorre prevedere la ventilazione forzata al fine di facilitare lo smaltimento del calore Al termine del calcolo verr indicata il volume d aria necessario per mantenere la temperatura richiesta Il valore viene ricavato dalla seguente formula ed espresso in metri cubi ora Pv K Ae Ti T Volume d aria f h HE m3 h Ti Tu dove f h e il fattore di altezza di esercizio sul livello del mare Nello specifico si ha f 0 100 m 3 1m K W h f 100 250 m 3 2 m K W h f 250 500 m 3 3 m K W h f 500 750 m 3 4 m K W h f 750 1000 m 3 5 m K W h Nel calcolo effettuato dal programma si selezionato un valore medio pari a 3 3 Scambiatore di calore Gli scambiatori di calore lavorano con due circuiti di ventilazione separati L aria nel quadro pi calda viene spinta da un ventilatore da sopra a sotto verso un elemento separato a lamelle di grande superfi
38. archivio dei materiali permette l abbinamento rapido dei codici di materiale viene usato in alternativa al comando 8 2 Abbina Materiali che offre pi possibilit di lavoro ma meno potenzialit e immediatezza d uso Quando il DbCenter in funzione l operatore dispone oltre all area di disegno di una finestra di dialogo che rimane sempre attiva in maniera analoga a quella delle Propriet di AutoCAD Da questa finestra si interagisce in modo semplice e veloce con l archivio dei materiali vedi 8 1 Database Materiali alla ricerca dei codici o macrocodici che possono essere poi trascinati sull area di disegno con un Drag amp Drop ag H Luca System 6 03 Merlin Gerin H Metalmek 61 03 Osram H E Ova H Palazzoli EC File 6 23 Pirelli 0 Radium F 0 Rockwell Automation 61 03 Sarel H Sati H Scame H 2 Siemens E Telemecanique E ALTIVAR 08 Edie ALTIVAR 11 e ALTIVAR 18 FA ALTVAR 28 pde ALTIVAR 38 H ALTIVAR 38 58 E ALTIVAR 58 WAL44 COLONNA LUMINOSA ROSSA Telemecanique AMACI BASE COLONNA LUMINOSA Telemecanique Esempio DbCenter DbCenter costituito da 3 finestre di lavoro La TreeView dell archivio materiali elenco materiali associati Filtri S Vedi Toolbar di DbCenter 186 e Spac Start 16 WEE HI HI ALIMENTADOR E H ATY5SED0SN4 VARIATORE 400 500 T ARNA Il funzioname
39. cccccoonccncconccnnnnonaconononanononons 89 Ripeti INSErIMENTO 434 Numero di condotti i 336 Ripristina Archivio iria aca 173 A rat 125 146 RIPASUNO Wi bardas adaptada 292 Nuni Leica 125 140 145 NUMMS NUM rana 145 o 135 146 NUOVO CIRCUITO strains 382 Salvaguarda Pla i n 156 qlla 293 a x Scala 417219 ias 236 Deli 148 249 251 Salle E 288 e ala 296 Scansione Multifogli 112 OMONIMI Sfera 109 Schema Unifilare econ arrasar carac 273 OPZIONI siciliani 172 240 432 SCR iii na 107 Indice e 439 Scollega EleMENti ie 347 Selezionare Elemento occcocccnnccnnncncnoccnnnononaconariconccananinons 430 Selezionare Trabant levarsi 430 Seriale cono rononrnnnarnnnaronaranonons 101 106 Serie di EleMENti i 360 SettagsiMpPlN leccion ri renta rial 276 Settaggi SIMDOIN cuccia rina 280 Settaggi SPEC A tin 74 Settaggio Morell asia 90 gel PA 50 STE PRA RARE 358 Siglatura Simboli 84 Sigle componenti 84 108 Soliana 73 191 262 Simboli ABIK susana di 422 SIiMbONATTedO sirio lia 423 SimbOlIBlssinniaa dir 243 Simboli Fronte Pulsantiera 241 Simboli IBIK ena aia aia 421 Simboli Impianto 424 Simboli Pannello ii 241 Simboli Preferiti 270 Simboli Retro Pulsantiera 241 Simboli Termini 427 Simboli UNI 9511 427 Simbolo
40. es Seriale Riquadro Collegamenti Serve per tracciare una linea inserendo automaticamente se attivi i punti di connessione Quando il filo parte da una linea gi disegnata ne assume le caratteristiche di colore e tipo linea Efficace per il collegamento di elementi disegnati in serie devono essere perfettamente allineati infatti immettendo il primo punto sulla linea di alimentazione in alto ed il secondo sull alimentazione in basso vengono disegnati i collegamenti necessari comprensivi delle connessioni Con il tipo di collegamento standard la funzione opera senza richiedere ulteriori informazioni con collegamenti seriali e paralleli vengono invece richieste le direzioni di cablaggio destra o sinistra quando si collega il filo a linee orizzontali alto o basso quando si collega a linee verticali La differenza tra collegamenti seriali e paralleli documentata nel precedente paragrafo vedi 4 4 Alimentazioni Si consiglia di lavorare con Orto e Snap sempre attivi Si usa per disegnare velocemente le linee di collegamento tra pi componenti posti in parallelo Il punto di partenza su di una linea gi esistente permette di assumerne automaticamente colore e tipo linea Il lt primo punto di arrivo gt collega il primo componente i lt punti di arrivo successivi gt collegano i componenti posti il parallelo al primo Si consiglia di lavorare con Orto e Snap sempre attivi
41. interno dell attributo NumM sui simboli questo valore un attributo sempre visibile La seconda fence ha intersecato le tre linee a valle compare il riquadro di Abbina Pin dove i pin A Be C sono segnati gt N in quanto occupati possibile selezionare quelli rimasti liberi NOTA per ruotare graficamente il simbolo del connettore stato sufficiente cliccare sull immagine prima di generare la seconda fence ci permette di scegliere una diversa forma grafica tra quelle disponibili Annulla Inserimento connettore 6 poli per mezzo di 2 fence Cancellando dal disegno i poli di un connettore per renderli nuovamente disponibili dalla finestra di Abbina Pin necessario eseguire nuovamente il comando Per modificare sia i dati tecnici che le caratteristiche commerciali occorre utilizzare la specifica funzione di Edita connettore del comando Gestione Morsettiere e Connettori vedi par 6 3 130 e Spac Start 16 6 3 Morsettiere e Connettori Questo comando permette di ottenere l elenco di tutte le morsettiere e connettori Per ogni morsettiera o connettore possibile visualizzarne il contenuto per apportare eventuali modifiche successivamente si realizzano graficamente tabelle e disegni Gestione Morsettiere e Spine Connettori Elenco dei MultiFogli SCHEMA OPZIONI MACCHINA Sezione Decrescente o Crescente O Non valutata Urdine
42. l scelta dell ordine di scansione La possibilit di usare il NumM come parametro per ordinare i morsetti nella morsettiera viene persa dopo l uso di questa funzione ATTENZIONE La coincidenza tra i valori di NumM e Numl viene persa se successivamente a tale operazione si ripete una nuova numerazione dei fili 6 Morsetti e Connettori e 145 6 7 Impostazione Numl e NumO Questo comando serve per modificare lo stato della variabile di Ingresso uguale o diverso da Uscita vedi par 4 2 contenuta nei morsetti o connettori gi disegnati sullo schema dunque si imposta se il filo che entra nel morsetto deve mantenere o meno lo stesso numero sul filo di uscita durante la successiva numerazione dei fili Ingresso Uscita Tutti i morsetti o connettori selezionati sullo schema modificano il loro stato a Uguali Numi NumO E sicuramente la condizione pi utilizzata Il filo collegato a monte del morsetto Num mantiene lo stesso valore a valle NumO In questo caso sufficiente selezionare una sola volta il filo per numerare tutto il collegamento vedi par 5 1 Ingresso Uscita Tutti i morsetti o connettori selezionati sullo schema modificano il loro stato a Diversi Numl diverso da NumO E la condizione in cui si vuole il filo collegato a monte del morsetto Numl con un valore diverso di quello a valle NumO In questo caso necessario numerare il filo prima e dopo il morsetto In base agli Attr
43. la configurazione corrente viene memorizzata in modo locale vedi par 4 2 per gli utilizzi successivi dello stesso comando Se si conferma senza premere Default la configurazione viene considerata occasionale ed utilizzata una sola volta 12 Utilit e 229 Altezza Colore Offset Rotazione Stile di testo Fattore di larghezza Digitare l altezza del testo desiderata Digitare il numero codice del colore che si desidera cliccando sul rettangolo colorato si entra direttamente nella finestra dei colori a disposizione Con l offset si imposta la nuova posizione immettendo lo spostamento in coordinata relativa polare ad esempio per spostare gli attributi di 10mm verso il basso bisogner indicare 0 e 10 x y Gli attributi vengono ruotati con l inclinazione espressa in gradi E l elenco degli stili di testo creati dal comando AutoCAD Stile memorizzati nel disegno corrente Il valore 1 equivale al fattore di larghezza del font originale con valori minori di 1 si ottiene la compressione del testo superiori ad 1 la dilatazione Visibilit attributi Il comando permette di modificare lo stato di visibilit degli attributi Selezionando un componente sul disegno viene presentata una lista con la condizione di tutti gli attributi che ne fanno parte Nella lista Scelta Attributo bisogna selezionare gli attributi da modificare premere poi il pulsante Aggiungi per inseri
44. 308 O nei 397 MOABFROEGENICa arr 216 Lista APParecchi ui i 396 Moditica CAVI siii 347 NUOVO PLOBETtO ic iii 391 Modifica Circuito re 384 Struttura del Progetto u e 393 Modifica Elementi i 355 Protezione IP 295 Modifica Simbolismo 267 Modifica Trastienda todo 329 A 2 Morsetti Multiplica ir 127 o arri 96 131 240 CU tie 385 MUITO NO israel 28 31 46 Quota IMPI ca 366 MUL ei 282 292 RailDesigner 2 sacca 135 NASCONO oeer A 296 E RR A 103 Nascondi Dania 172 RIDOZ na 104 EVITA 234 Revisione Fogli i 66 NICCHIE scs air 291 Riassuntivo numeri tn iiias 120 NOA VIO src 359 jee geo e A Ne Si POCO Eo E A 172 NO O alia 104 321 431 RIEMPIMENTO session old id 351 NOV tias 26 Rientro Morsettiera i 96 Numera bl 213 Molo 53 Numera con morsetti ri 116 Rimandi Partenza Arrivo 87 Numera con RIM ninia nr brida 116 Rimandi per Alimentazioni i 86 102 Numera fili ii 113 Rimandi per Collegamenti 87 105 Numera fili configurazione 89 Rimuovi installazione 25 Numera Fogli i 48 62 Rinomina QUadflo rscimaricianeeniiciveneaninane snassamenianiananisnana 99 Numerazione Automatica i 93 RIMUTMEFAZIONE estacas rara aras 115 Numerazione Posizionale
45. Contiene la descrizione della libreria di simboli descritta dal nome del file stesso L importazione di un file DES aggiorna le descrizioni all interno del database dei simboli Description Lib Mdb consigliato verificare prima se la lingua del file corrisponde a quella impostata In ogni cartella all interno della directory delle librerie delle precedenti versioni di Spac trovate il file Des corrispondente alla simbologia Si possono eseguire personalizzazioni al file di database Description Lib Mdb anche con l uso di Microsoft Access di Windows importante solo non modificare la struttura del file Queste operazioni di modifica non sono consigliate agli utenti meno esperti Dati del Materiale Si esegue sui simboli di categoria Madre ed Elemento in pratica l assegnazione di un codice materiale con descrizione e relativo costruttore Questi codici sono usati per elaborare la Distinta dei Materiali vedi par 8 1 Il codice assegnato al simbolo durante questa configurazione verr proposto come valore di default in fase di inserimento del simbolo sul disegno sar comunque possibile accettare modificare o eliminare il valori proposti di volta in volta vedi par 15 3 4 Comandi generali e 83 Siglatura Simboli Questa configurazione permette di impostare il tipo di siglatura dei componenti in base alle esigenze ed alle norme da osservare Questi parametri vengono utilizzati sia durante l inserimento dei simboli
46. Ddatte oppure con il Genera Multifoglio Quando sullo stesso disegno ci sono simboli di diverso tipo si possono unificare usando il Genera Multifoglio appare Vari L inserimento del blocco titolo fogli avviene in coordinata 0 0 ad ogni tipo di cartiglio corrisponde dunque un blocco di titolo personalizzato L utilizzo di questi blocchi permette di ottenere con il comando Legenda fogli a fine commessa una lista di tutte le descrizioni abbinate alle pagine Simbolo Titolo I blocchi sono memorizzati nella cartella di Spac Librerie Simboli ad ogni blocco dwg corrisponde una immagine slide sld con lo stesso _TTOLO nome per la visualizzazione nel riquadro di dialogo nella figura il TITOLO simbolo in forma esplosa L attributo Titolo serve per la descrizione principale mentre Titolo1 Simbolo Titolo0 dwg viene utilizzato per l eventuale traduzione Potete personalizzare nuovi blocchi memorizzandoli nella stessa cartella di quelli gi presenti Il nome del blocco deve essere consecutivo ai nomi gi esistenti Titolo3 Titolo4 ecc per un massimo di 20 blocchi il riquadro di dialogo pu visualizzare al massimo 20 finestre La cancellazione di un simbolo compromette la visualizzazione nel riquadro di inserimento di quelli numericamente successivi 3 Gestione Fogli 69 Legenda fogli La legenda Titoli Foglio una funzione da utilizzare solo dopo aver verificato la presenza e la correttezza d
47. Filtro circuiti avviene solamente se sono stati introdotti i Circuiti Caneco vedi par 24 3 a ES __ 2 1 CUCINA CAMERA DA LETTO 20 3 20 PA A INGRESSO BRONO TT LU 24 El EN Dopo aver scelto di visualizzare la parte di impianto relativa alla Distribuzione rispetto alla precedente figura 1 sono rimasti visibili solo il quadro ed i simboli delle scatole di derivazione con le relative tratte di collegamento Tutti i simboli e le tratte appartenenti agli impianti Elettrico Antifurto Tv ecc sono stati congelati Questo comando permette dunque di stampare il disegno di volta in volta solo con gli impianti desiderati Fig 2 Impianto Distribuzione O La scelta della zona agisce esclusivamente sui componenti e non sulle tratte Normalmente la decisione di filtrare sul disegno le zone dovuta alla necessit di eseguire Liste o Distinte dei materiali dettagliate per le zone che si sceglie di rendere visibili Il filtro sulla zona indipendente da quello relativo al tipo di impianto accade spesso che per meglio eseguire questo lavoro di identificazione si sceglie prima di congelare tutti i tipi di impianto presenti in planimetria cos da evitare di vedere componenti legati all impianto ma non alla zona Yisuslezazione Impianto GACUITO O SMATIFUATO DISTRIBUZIONE ELETTRICO TELEFONICO TREAT z De emi CAMERA OA LETTO fa HAGHO CUCIHA INGRESSO Il riquadro mos
48. HL ROSSO Mld RO350 ALI 0550 Il comando adatto per modificare velocemente ad esempio la marca o il modello di un gruppo di componenti Attedit Veloce Questo comando permette di modificare rapidamente la posizione e la rotazione di un attributo a scelta tra quelli presenti in un blocco Di default il comando impostato per lavorare x sull attributo NOME KMT Copia Attributi Utilit per copiare il contenuto degli attributi tra simboli La funzione richiede di selezionare il simbolo di riferimento e poi quello di destinazione Una lista presenta tutti gli attributi presenti nei due blocchi i testi contenuti in quelli selezionati saranno trasferiti dal blocco di riferimento al blocco di destinazione Adatta Larghezza T e T Doppia utilit per aumentare T o ridurre T l ampiezza di testi e attributi ALIMENTAZIONE AUSILIARIT 3 La funzione richiede di selezionare anche ALIMENTAZIONE AUSILIARI ripetutamente il Testo o l Attributo di cui si intende Tal E NTAZIONE AUSILIARI modificare aumentare o ridurre il fattore di larghezza Potete richiamare velocemente le funzioni Aumenta Larghezza e Riduci Larghezza anche digitando sulla tastiera i comandi T e T 232 e Spac Start 16 Import Attributi Questo comando serve per reimportare il file Attributi Csv contenente le informazioni modificate fuori dall ambiente di disegno avvenute successivamente al coman
49. La scelta del costruttore influenza ovviamente le scelte successive Nella treeview del Project Center mostrato il logo del costruttore scelto a Visualizza la lista dei Costruttori e delle Serie disponibili caricati nel Database In base al Costruttore scelto viene presentata la lista delle serie di prodotti disponibili L impostazione della serie influenza le scelte successive Questa informazione potr essere modificata per singola Scatola anche durante le fasi di progettazione Colore della Serie Se disponibile possibile impostare il colore dei frutti appartenenti alla serie Questa informazione potr essere modificata per singola Scatola anche durante le fasi di progettazione 25 Project Center e 391 Tipo di Installazione default Nei casi in cui il catalogo Costruttore lo prevede consentito scegliere tra Incasso Parete Tavolo Cartongesso ecc Questa informazione potr essere modificata per singola Scatola anche durante le fasi di progettazione Numero Moduli per Scatola default In base alle scelte precedenti viene presentata la lista dei modelli standard di scatole porta componenti da 2 3 4 6 n moduli Se il contenitore dispone di 2 file di moduli viene indicato 2 2 3 3 ecc Questa informazione potr essere modificata per singola Scatola anche durante le fasi di progettazione Scelta della Scatola default In base alle scelte precedenti possibile scegliere il modello di Scatola da utilizzar
50. La trave viene disegnata sempre a partire dal punto centrale della colonna in modo che pi Altezza travi consecutive in modo rettilineo non vadano mai ad intersecarsi Altezza seconda colonna 300 Dimensioni cm Layer COLONNE START Default Annulla La variabile di sistema PIENO FILL memorizza lo stato di riempimento delle facce On Off Occorre eseguire il comando AutoCAD RIGEN dopo l eventuale modifica di questa variabile 17 Comandi generali e 285 17 6 Porte e Finestre Con questo comando si disegnano le porte e le finestre l inserimento dei serramenti avviene solo in presenza di muri gia disegnati Spac utilizza per questi disegni lo specifico Layer di nome Serramenti Caratteristiche Porte Finestre Porta ad un battente Larghezza vano serramento Altezza superiore Altezza Soglia Materiale per Start Render Seleziona sul disegno Dimensioni cm Layer SERRAMENTI START Hg Vedi 17 10 Utility Edil La funzione richiede Seleziona un punto sul muro lt Invio Distanza dallo spigolo in cm lt 47 5 gt X da 47 5 a 40 digitare la distanza precisa Biba Seleziona linee muro da tagliare Punto della cerniera o Exit Esci gt Le misure dei serramenti Larghezza e Altezza usati pi di frequente si memorizzano premendo il pulsante Default verranno cos proposti al successivo utilizzo del comando E possibile disegnare porte normali ad
51. Le sigle dei cavi possono essere libere max 10 caratteri si possono modificare sia durante la fase finale della posa sia con lo specifico comando Modifica Cavi vedi par 19 3 19 Cavi o 339 Posa manuale La modalit di posa con selezione delle tratte in manuale si usa solitamente per inserire i cavi quando nelle tratte non ci sono elementi in partenza e arrivo oppure quando si intende scegliere un percorso differente da quello proposto in automatico dal programma Dopo aver completato la lista Cavi e fasci da posare e premuto Avanti gt la funzione chiede la selezione di un elemento occorre in questo momento premere Invio per annullare questa richiesta Posa di Cavi 3 1x1 5 Modalit di posa Manuale Seleziona Tratta Nodo o Elemento Selezione tratte Seleziona Tratta Nodo o Elemento Invio Fine Iovio Selezionare Elementi in partenza ed in arrivo Fine Invio E consigliabile selezionare direttamente la tratta in modo da evitare un passaggio di scelta attraverso il riquadro di dialogo che riassume tutte le tratte che interessano il nodo o componente selezionato E possibile anche selezionare direttamente tutte le tratte tra loro successive in modo da formare l intero passaggio del cavo se la tratta non consecutiva la funzione visualizza il seguente messaggio Attenzione Tratta non collegabile alla precedente Due tratte sono consecutive quando l arrivo della prima e il punto
52. Offset indica in che posizione deve essere inserito il simbolo di Riferimento indicato nel Codice rispetto al punto di inserimento della Madre come ad esempio valore valido di default su bobina 0 10 0 valore valido di default su interruttore tripolare 15 5 0 Il cross sui simboli con questa segnalazione non viene eseguito 18 Attenzione Madre senza Figli Vengono cos segnalati i simboli Madre sulla quale non verr inserito il simbolo di Riferimento dichiarato nell attributo Codice in quanto non esistono Figli da registrare Questo un avviso da non confondere come segnalazione di Errore 19 Attenzione Codice e Riferimenti discordanti L attributo Codice sul simbolo Madre dichiara un valore che diverso dal reale simbolo Riferimento di registrazione gi presente normalmente a causa di una modifica eseguita in modo manuale il messaggio visibile nel Report Madri Il problema si risolve abbinando un nuovo Contattore o Ausiliario valido senza intervenire graficamente sul disegno il riferimento discordante viene rimosso dal disegno automaticamente 158 e Spac Start 16 20 Attenzione Riferimento obsoleto Il simbolo Madre in questione abbinato ad un Riferimento di registrazione non aggiornato alla versione attuale del programma nei casi in cui possibile avviene l automatica sostituzione Il problema si risolve abbinando un Contattore o Ausiliario aggiornato senza intervenire graficamente sul disegno
53. START mie o Amua Se il contenuto Numero non coincide con quello Non aggiorna del Filo si cade nel caso di Valori Non Coincidenti Valori Non Coincidenti solitamente causato da modifiche eseguite al N filo usando i comandi AutoCAD Eattedit o Ddatte operazione non corretta in quando si modifica solo graficamente il testo contenuto nel simbolo del numero ma non ii dati reali all interno della linea dati estesi Il Contenuto Morsetti nullo quando sul filo non collegato alcun morsetto Vario quando i fili di Ingresso e di Uscita sul morsetto hanno valori diversi Quando i dati del morsetto vengono modificati con Eattedit o Ddatte di AutoCAD operazione non corretta si cade nuovamente nel caso dei Valori Non Coincidenti Premendo Aggiorna i Valori Non Coincidenti vengono aggiornati in modo univoco su tutta la ramificazione numeri filo si devono modificare con l apposito comando 5 7 Ddattef 5 Numerazione fili 115 Numerazione fili collegati a morsetti Quando si numera un filo sul quale collegato un morsetto di fondamentale importanza la configurazione impostata nei settaggi a proposito di Ingresso uguale o diverso da Uscita dunque si imposta se il filo che entra nel morsetto mantiene lo stesso numero sul filo di uscita Numl uguale a NumO 100 Mors 100 100 Mora Numl diverso da NumO LOI TOI _ 109 131
54. Se il 2 punto viene immesso all interno del muro la funzione avvisa con il seguente messaggio X Errore selezionare almeno due linee Sui muri disegnati con linee non parallele la porta assume l inclinazione della prima linea selezionata Materiale per Spac Render modulo opzionale permette di impostare il tipo di materiale da assegnare all oggetto disegnato Premendo Seleziona sul disegno si cattura il tipo di materiale da un oggetto gi esistente mentre con Modifica si cambia il materiale gi associato 17 Comandi generali e 287 17 7 Scale Con questo comando si disegnano le scale sia in modo normale con una singola rampa sia nelle forme pi complesse composte da pi rampe unite da pianerottoli Spac utilizza per questi disegni lo specifico Layer di nome Scale Numero gradini che sono usati pi di frequente si memorizzano premendo il Humero gradini _ pulsante Default Verranno cos proposti al successivo utilizzo del comando Larghezza scala Linea generatrice scala O Sx Centro O Dx La Linea generatrice scala utile per impostare il punto di base e la direzione Fonzie della realizzazione grafica per facilitare fo Larghezza il lavoro si utilizzano normalmente un Gialla punto e direzione coincidenti con i muri Adatta O Adatta esistenti Materiale per Start Render Id d Seleziona sul disegno Dimensioni cm Layer SCALE START Per iniziare occor
55. Shift Avanti di 6 posizioni Il foglio 10 non viene modificato Un messaggio di avvertimento indica quando lo Shift non pu essere eseguito a causa del numero errato di posizioni indicate e Inquesto esempio lo Shift Indietro viene accettato per un valore massimo di 4 posizioni e n questo esempio lo Shift Avanti viene accettato per un valore massimo di 2 posizioni e SeilN 10 l ultimo foglio del Multifoglio lo Shift Avanti pu accettare valori a partire da 6 posizioni di fatto il gruppo di fogli 5 6 e 7 si posiziona dopo il foglio 10 Premendo Compatta i fogli vengono ordinati in modo consecutivo viene ignorata la selezione gruppo Spostare la pagine a partire dal N 5 Selezione dei fogli non necessaria Premere Compatta F Il foglio 10 viene modificato 8 O Il N di partenza sempre quello del foglio con il numero pi basso 50 e Spac Start 16 Esempio di Shift a partire dal Foglio Selezionato Spostare la pagine a partire dal N 1 Selezionare il foglio 5 di partenza Premere Shift Indietro di 4 posizioni Il foglio 10 viene modificato 6 Spostare la pagine a partire dal N 7 Selezionare il foglio 5 di partenza Premere Shift Avanti di 2 posizioni Il foglio 10 viene modificato 12 Un messaggio di avvertimento indica quando lo Shift non pu essere eseguito a causa del numero errato di posizioni
56. Si definisce impostando tipo Prefabbricato Dimensioni interne mm j i i A Jamieta Il valore della grandezza impostato in Dimensioni mm a puramente descrittivo e non valido ai fini del calcolo del __ Aftezza riempimento Non possibile impostare il dato Dimensioni interne 352 e Spac Start 16 21 Elementi 21 1 Lista Elementi Il comando genera la lista di tutti gli elementi simboli di componenti presenti sul disegno possibile inoltre visualizzare per ogni componente i relativi dettagli Dettagli Vedi Modifica Aggiorna Filtri Consente di visualizzare tutti i particolari del componente selezionato in elenco sono utili per la consultazione non dunque possibile eseguire alcuna modifica Il pulsante Vedi particolarmente utile per rintracciare la posizione di un simbolo sulla planimetria questo viene infatti evidenziato per facilitarne il riconoscimento La funzione richiede Zoom Zoom Fine Invio Premendo e si ha la possibilit di controllare l ingrandimento mentre con Invio si termina la funzione mantenendo lo zoom corrente oppure ripristinando la vista iniziale Permette di visualizzare e modificare i dati del componente con un doppio clic si accedere rapidamente al riquadro di modifica vedi par 21 2 Ogni modifica sui dati del cavo viene riportata nel disegno per mezzo della funzione di Aggiorna Questo pulsante attivo solam
57. Tutti i simboli vengono modificati tutti i blocchi presenti sul foglio multifoglio o commessa che possiedono almeno uno degli attributi da modificare Premendo il pulsante Default la configurazione corrente viene memorizzata in modo locale vedi par 4 2 per gli utilizzi successivi dello stesso comando Se si conferma senza premere Default la configurazione viene considerata occasionale ed utilizzata una sola volta 298 e Spac Start 16 Forza valore Il comando utile per eseguire modifiche comuni HL VERDE HL MERO HLJ GALLO HL i a tanti simboli in modo simultaneo Forza Yalore di un Attributo Ed Forza nell Attributo COLORE Elenco Attributi COLORE COLORE nus HL ROSS ML ROSSO ALS RO 30 HL 0530 Il comando adatto per modificare velocemente ad esempio la marca o il modello di un gruppo di componenti Adatta Larghezza T e T Doppia utilit per aumentare T o ridurre T l ampiezza di testi e attributi ALIMENTAZIONE AUSILIARIT 3 La funzione richiede di selezionare anche ALIMENTAZIONE AUSILIARI ripetutamente il Testo o l Attributo di cui si intende Te ENTAZIONE AUSILIARI modificare aumentare o ridurre il fattore di larghezza Potete richiamare velocemente le funzioni Aumenta Larghezza e Riduci Larghezza anche digitando sulla tastiera i comandi T e T Import Attributi Questo comando serve per reimportare il file Attributi Csv contenente le
58. anche tutti i settaggi relativi ai simboli numerazioni morsetti tabelle vedi par 4 2 ecc Cliente e Configurazione allineati La figura di esempio mostra il cliente SDProget allineato alla configurazione SDProget Cliente SDProget n E la condizione ideale per iniziare una nuova ET commessa fin da subito tutti i settaggi sono gi Configurazione SOPROGET impostati secondo le esigenze specifiche del cliente Cliente e Configurazione non allineati La figura di esempio mostra il cliente SDProget e la configurazione Base Cliente SDProget e Questa condizione permette di iniziare una nuova commessa con tutti i settaggi ma non impostati secondo le esigenze del cliente Configurazione Questo obbliga l utente a verificare tutti i settaggi all inizio del nuovo disegno Le configurazioni di partenza sono memorizzate nei file con estensione INI presenti nella cartella di Spac Librerie Cfg Quando si inizia una nuova commessa la configurazione di partenza viene automaticamente copiata e memorizzata in modo locale La configurazione locale rappresentata dal file Spac_cfg ini presente nella cartella Cfg del direttorio di commessa in questo modo tutte le modifiche eseguite successivamente ai settaggi rimangono operative solo ed esclusivamente per la commessa corrente lasciando invariate le impostazioni di partenza SE Per creare nuove configurazioni o per modificare quelle esistenti occorre se
59. aperto e 2 contatti NC chiusi mentre sul disegno sono presenti 3 NC ed 1 NA l errore consiste in un NC di troppo Da Visualizza Madri si nota che su KA2 la sigla Att ne ha evidenziato l errore E Cross Reference Tutte le Madri e Segnali Home Madre Foglio Catenaria Madre 2 di 2 KAI KA2 Errore Superato max nr contatti Chiusi FE ttt Visualizza Salvaguarda e Pin su Figli e Pin su Componenti Salva Output Annulla Biepilogo L anomalia riscontrata Superato max Nr Contatti chiusi FC Report t Madri Elementi Rimandi Madre KA2 xl Premendo Anteprima si scopre che il PINA Contatto PINBPINE Fg Cat Riferimento Tipo superamento si limita ad un solo contatto 12E NC Chiuso 12E Chiuso Horn TTN infatti nel Riferimento Non abbinato presente solo il contatto chiuso che ha causato l errore vedi figura Premendo Legenda si consultano le abbreviazioni usate per i vari tipi di contatto _ Legenda 152 e Spac Start 16 E possibile risolvere il problema in 2 diversi modi Sostituzione del Cliccando su Contattori oppure Ausiliari per gli interruttori pulsanti Contattore selettori ecc si sceglie un nuovo Riferimento diverso da 12E che sia in grado di ospitare il terzo contatto chiuso 03E oppure 13E ecc Quando si conferma il nuovo riferimento il messaggio di errore viene immediatamente rimosso I Contattori e gli Au
60. che disegna automaticamente le morsettiere in base alla quantit e al tipo di simboli Morsetto posti sullo schema elettrico Il simbolo Morsettiera o pi comunemente detto simbolo di Rientro Morsetti normalmente si memorizza con un preciso ordine degli attributi per uniformit e per rendere pi semplice la consultazione dei dati nelle precedenti versioni di Spac l ordine degli attributi era obbligatorio per questioni di funzionamento I vari modelli di simboli morsettiera disponibili in libreria differiscono tra loro solo I graficamente e per la posizione e stato di visibilit degli attributi Esempio di simboli in morsettiera In un blocco Morsettiera l ordine lo stesso con il quale si sono selezionati uno alla volta in fase di creazione Se il blocco viene memorizzato con una selezione unica finestra gli attributi saranno ordinati nel modo inverso a come sono stati creati considerato un simbolo Morsettiera o di Rientro Morsetti un blocco che comprende al suo interno la seguente serie di attributi Etichetta Default Tipo Descrizione R_Morsettiera IP Morsettiera di appartenenza del morsetto R_Sezione IP Sezione in mm del morsetto R_Numi IP Numero o nome del filo di ingresso R_Numm IP Numero o identificativo del morsetto R_Numo IP Numero o nome del filo di uscita R_Fgcat IP Posizione foglio e catena del morsetto sul disegno R_Note Mo IP Nome del componente collegato a monte R_Note Va IP Nome
61. i connettori visualizzandone cos solo i dati richiesti QUADRO PI SPINA AL2 Lomettore Pulsantiera L AD A04 mn A es ONPLE mm OVPLE ma n Connettore disegnato con blocco di rientro TAB CONN 134 e Spac Start 16 Con Edita si pu scegliere per ogni connettore la grafica desiderata Dopo la conferma si sceglie il foglio sul quale eseguire il disegno nel caso in cui la pagina dichiarata sia impegnata viene visualizzato Stato Contiene entit e proposta la pagina successiva RailDesigner 2 Questa funzione di Output permette di dialogare con il software RailDesigner 2 della Weidmiller L esportazione dei dati avviene solo per le morsettiere che sono interamente abbinate a codici di materiale Weidmiiller generando uno specifico file Ascii compatibile per l interfaccia Nella cartella di Spac Librerie Archivi presente il file Weidmuller Dat archivio completo di circa 900 articoli che pu essere interamente sostituito oppure importato nell archivio morsetti attuale vedi comando Importa di Archivio Morsetti e Connettori par 4 2 Descrizione del prodotto RailDesigner 2 permette la costruzione dettagliata della morsettiera con grafica fotorealistica dove i collegamenti trasversali siglature piastre terminali pareti di separazione terminali di fissaggio spazi vuoti ponticelli a filo esterni ecc vengono rappresentati sia graficamente che sotto forma di liste d ordina
62. memorizzato in modo da visualizzare tutti i fogli ad ogni accesso al comando 3 Gestione Fogli e 59 3 5 Boom Questo comando permette di esplodere un blocco oppure un foglio memorizzato inserito senza l opzione Boom su foglio mantenendolo sul layer corrente contrariamente al comando Esplodi di AutoCAD che riporta le entit esplose sul layer originale di creazione normalmente il Layer 0 ATTENZIONE Se viene erroneamente utilizzato il comando Esplodi di AutoCAD gli oggetti esplosi saranno visibili contemporaneamente in tutte le pagine la situazione viene ripristinata usando il comando 3 8 Sposta tra fogli per riportare gli oggetti in questione dal foglio 0 al foglio corretto di destinazione 3 6 Split Multifoglio Questo comando serve per generare un singolo file per ogni pagina del multifoglio corrente Tale scomposizione avviene nel formato file a scelta tra Dwg e Dxf delle diverse versioni di AutoCAD SPLIT Esporta Fogli in singoli file I x Per creare una lista personalizzata delle Foglio Descrizione pagine da estrapolare bisogna selezionarle REL eL dall elenco dei fogli del multifoglio corrente 2154P0L4 ALIMENTAZIONE nae dr ALIMENTAZIONE AUSILIARI Con Tutti tutti i fogli del multifoglio corrente MOTORI i AUSILIARI 110 vengono selezionati AUSILIARI 244 a INGRESSI PLC Con Nessuno tutti i fogli da elaborare USCITE PLC i MORSETTIERE CONNETTORI vengono rimossi dall elenco di estrazion
63. riferimento di registrazione descritto nell attributo Codice Il valore standard di questo attributo Es 0 10 0 indica dove il simbolo del riferimento sar posizionato considerando il punto di inserimento del blocco madre i tre valori da esprimere sono divisi da una virgola e indicano rispettivamente incremento in coordinata X dal punto di inserimento della madre incremento in coordinata Y dal punto di inserimento della madre rotazione del simbolo Riferimento di registrazione Serve per inserire nel simbolo i dati sulla sua funzione all interno dell impianto Tale valore verr utilizzato per la creazione delle Legende Funzioni il valore riportato nelle tabelle sar la somma tra Funzionel e Funzione2 E la seconda riga di funzione 1 Opzionale 15 Simboli o 249 Simbolo Riferimento di Registrazione Il simbolo Riferimento di R o croce di registrazione fondamentale per le operazioni di Cross Reference durante questa procedura Spac si preoccupa di abbinarlo al Simbolo Madre che deve ricevere l elenco dei posizionamenti foglio catena dei vari Simbolo Figlio Il criterio con il quale vengono abbinati i Riferimenti molto semplice il simbolo Madre contiene un attributo Codice il cui valore il nome del riferimento da ricevere ed un attributo Offset il cui valore ne descrive la posizione in coordinate relative rispetto al punto di inserimento della madre stessa Tutti i blocchi son
64. se accade inavvertitamente ricordate di 234 e Spac Start 16 rimuovere manualmente dal disegno il simbolo ellittico di segnalazione 12 4 Blocchi per traduttore Questi simboli sono specifici per accogliere frasi che dovranno essere tradotte selezionando un simbolo viene richiesta la compilazione manuale di una o pi righe di commento Il simbolo di figura dispone di 4 righe di commento AUMENTAZIONE AUSILIARI 110 TESTO1 ALIMENTAZIONE AUSILIARI digitare TESTO2 110V Simbolo Trad2 dwg digitare TESTO3 Invio TESTO4 Invio Le prime 2 righe sono per la lingua originale mentre la 3 e 4 saranno completate dalla traduzione Il simbolo di figura dispone di 2 sole righe PAE tin I TESTO1 ALIMENTAZIONE AUSILIARI 110v digitare Simbolo Trad1 dwg TESTO3 Invio Il modulo Traduttore non previsto per Spac Start Il Traduttore un software opzionale di Spac Automazione 200x I blocchi per il traduttore contengono normalmente 4 attributi da Testo1 a Testo4 i primi due devono essere compilati con la frase in lingua originale mentre gli ultimi due devono essere completati con la frase tradotta Le due coppie di attributi sono disegnate con diversa inclinazione del testo e colore gli attributi per la traduzione hanno il testo di colore magenta inclinato di 15 per meglio differenziare i testi Non esiste alcuna limitazione per il numero di righe contenute nei blocchi le 4 righe del Simbolo Trad2 dwg pos
65. utilizzato durante le funzioni 6 1 Inser Morsetti e 6 2 Inser Connettori Configurazione Horsetti e Spine Connettori Costruttore Tipo Sez Blocco Blocco Morzetto Rientro Nessuna 2 5 mm MORS HO0 NO2 50 Mezszuno 4 mm MORS H0 NO4 00 6 mm _MORS N0 NO6 00 10 mm _MORS N0 NO10 00 EIKI _MORS N0 0 NO2 50 EIKS _MORS H0 NO 4 00 EIKE _MORS H0 NO6 00 EIK10 MORS MO NO10 00 lt Aggiungi FIKTA MORS 50 SE4 00 EIK T10 MORS 50 SE10 00 E EIKSIA MORS F0 FU4 00 EIKE4 MORS MO PE4 00 ore EIKE10 MORS H0 PE10 00 Medie Heelies UK25N MORS NO NO2 50 BIk Morsetto UK SN MORS N0 NO400 MOBS NO NORMALE UKEN MORS MO0 NDO6 D0 ni Elk Rientro E Descrizione orsetto da 4 mm non abbinato a costruttore NO 4 00 Raiti a iwel Tipo 4 mm IA Annulla Importa Moretto Multiplo O Accessorio Aggiungi Per archiviare un nuovo codice indispensabile digitare i valori di Costruttore Tipo Descrizione e Sezione quando si tratta di un morsetto normale occorre aggiungere il Numero di livelli quando si tratta di un morsetto multiplo Costruttore Tipo Descrizione e Sequenza Pin per un connettore spina Tipologia La scelta tra Morsetto Morsetto Multiplo Spina e Accessorio permette di accedere ai campi per la compilazione dei dati Con Morsetto si attiva il campo della Sezione del morsetto Con Morsetto Multiplo si attivano i campi della Sezione e dei Livelli Con Spina si
66. vedi par 4 2 La nuova sigla associata al Simbolo Madre viene riportata anche sui relativi simboli Figlio Al simbolo con prefisso KA viene aggiunto il numero della pagina e NATI KAT della catenaria colonna dunque KA1 1 sul foglio 1 in catena 1 KA1 2 sul foglio 1 in catena 2 KA2 1 sul foglio 2 in catena 1 ecc Sigle di tipo PFC Nella figura di esempio le sigle sono di tipo PFC Prefisso Foglio e Catenaria Nel caso in cui 2 simboli madre con lo stesso prefisso si trovano nella medesima catenaria la funzione provvede a distinguerli con una lettera KA1 1A KA1 1B ecc evitando di generare omonimie indesiderate L archivio prefissi vedi Configurazione Simboli abbinato con 4 1 Impostazione agisce sulla variabile P prefisso mentre sulla variabile Cat catenaria agisce il valore di Dimensionamento Foglio 4 Comandi generali e 111 4 8 Scansione Multifogli Questo comando serve per aggiornare o creare dal nuovo quando non esiste il database delle informazioni e dati della commessa contenuto nel file DbSpac mdb presente nella cartella di ogni commessa Nel database contenuto l elenco dei Quadri l indice di tutte le sigle dei componenti l indice dei morsetti e connettori dei nomi segnale dei Rimandi oltre alle informazioni di Cavi e Morsettiere che sono stati utilizzati nella commessa Questo database fondamentale per ottenere le sigle in modo perfettamente consecutivo si c
67. 1 prima del cross Cross Reference Tutte le Madri e Segnali x Madre 2 di 2 Nome Madre Foglio Catenaria Contattori Ausiliari Testine Anteprima m Salvaguarda IV Pin su Figli IV Pin su Componenti Visualizza C Report e Madri C Element O Fimand Salva Dutput Annulla Riepilogo Situazione durante l elaborazione del cross Situazione sul Fg 1 dopo il cross KA2 e due simboli Figlio i contatti KA2 e KA1 posti Attributi su simboli Madre Pres M KA1 Codice RIF1_44 Offset 0 10 0 KA2 Codice 12E Offset 0 10 0 Attributi su simboli Figlio KA1 Pres FA KA2 Pres FC Il codice lo si immette durante l inserimento del simbolo sul disegno modificabile in qualsiasi momento utilizzando il comando XS Edita simbolo Il valore di default impostato in configurazione simboli Dopo la scansione del multifoglio viene visualizzata la situazione generale Report il report evidenzia eventuali errori o anomalie che non possono essere editate o risolte in questa sessione di lavoro Premendo su visualizza Madri possibile scendere nel dettaglio delle registrazioni di ogni componente come in figura in questa sessione possibile fare modifiche editazione come la sostituzione del contattore o l aggiunta di testine nel caso in cui la bobina non adeguata per accogliere tutti i contatti necessari in pratica si agisce sulla sostituzione del simboli riferimento P
68. 10 Stampa Fogli Questo comando gestisce la stampa automatica in serie dei fogli appartenenti ai multifogli della medesima commessa PLOT Fogli automatico Multifogli ELECTRICAL DIAGRAM LAYOUT LIST OPZIONI MACCHINA DID ALI a 10 11 Descrizione Dati progetto Lista fogli Alimentazione generale Alimentazioni ausiliarie Motori Circuiti di emergenza Ausiliari 110 YAC Comandi Tesys U Variatore di velocita Ausiliari 24 YDC Sinottico PLC Stampante Impostazioni di pagina attive O da DWG personalizzate PDF Stampante DWG To PDF pc3 Carta ISO A3 420 x 297 mm Stile Stampa centrata rea da estensioni Non ruotato 12 Ingressi PLC vw Tutta la Commessa Aggiungi 1 Opzioni file Raggruppamento Tutta la commessa Fg Descrizione Dati progetto Lista fogli Alimentazione generale Alimentazioni ausiliarie Motori Circuiti di emergenza Ausiliari 110 YAC Comandi Tesys U Variatore di velocita Ausiliari 24 VDC Multifoglio ELECTRICAL DIAGRAM ELECTRICAL DIAGRAM ELECTRICAL DIAGRAM ELECTRICAL DIAGRAM ELECTRICAL DIAGRAM ELECTRICAL DIAGRAM ELECTRICAL DIAGRAM ELECTRICAL DIAGRAM ELECTRICAL DIAGRAM ELECTRICAL DIAGRAM Percorso di creazione d SPAC Automazionelpdf ESEMPIO pdf Anteprima O 0 DD A ION e E possibile stampare direttamente Tutta tutti i automaticamente in elenco la Commessa fogli vengono cos rip
69. 110 1 2 5 1107 13 110 1 2 5 6 03 14 6 03 No llmorsetto rappresentato in 1 sola riga Fip Sez Hur Mumbi Mumi morsetti vengono sempre disegnati consecutivi tra loro koa PE 12 FE i Li ma a 2 5 110 13 110 in morsettiera inoltre non possibile modificare la 1 3 E 6 03 14 E 03 quantita se non direttamente sul disegno 1 25 6 07 15 6 07 Per rendere definitiva l esplosione dei morsetti rispondendo Si indispensabile eseguire dopo la funzione di Aggiorna 136 e Spac Start 16 Modifica morsetto Ripetizioni E conteggiato in base al contenuto dell attributo Rip presente in ogni morsetto Rip vuoto equivale a 1 Sul disegno possibile variare questo valore facendo uso del comando AutoCAD Ddatte Un morsetto con Rip 2 verr disegnato in morsettiera 2 volte con un ponticello di collegamento tra i due in automatico NumM Se si seleziona un solo morsetto si visualizza e modifica il valore di NumM numero morsetto possibile assegnare a due o pi morsetti lo stesso valore di NumM per poterli visualizzare consecutivamente Costruttore Selezionando dalla lista un solo morsetto ne viene visualizzato il modello per Tipo assegnare al morsetto o a tutti i morsetti selezionati un nuovo modello bisogna premere Cambia Tipo Sezione a E La lettura di Costruttore Tipo e Sezione attendibile solo quando dalla lista e selezionato un solo morsetto Utenza Utenza un valore che in modo opzion
70. 14 e BTDINI e BTDIN3 164 16 A 100 mi 100 imi LUCIA LUCI 2 4 43 4 43 Esempio di circuito Quadro hA 125 6250 METBDB 125 A 250 A 160 A 100 mi 100 mi 100 fm PC 220 PC CEE 220 PC CEE 380 4 6 4 92 2 53 Nellesempio di figura i circuiti LUCI1 e LUCI2 sono alimentati dal quadro QCL generato con il precedente esempio Il circuito QL in effetti posto a valle di QGBT e a monte di QCL 24 Caneco e 385 24 4 Esporta dati Si esportano i dati dal disegno planimetrico verso Caneco La funzione richiede di scegliere l alimentazione dalla quale estrapolare i dati dei circuiti collegati Per mezzo delle opzioni possibile eseguire la Ricerca utile per eseguire una scansione del disegno alla ricerca delle alimentazioni graficamente disegnate in una zona dell impianto momentaneamente congelata oppure poco visibili Export dati per Caneco Riferimento QGET GANEGO Amda Planimetria Caneco Ful dc Calcolo La funzione Esporta Dati genera nella cartella di commessa corrente i file con estensione IMP Nelle precedenti versioni di Spac Start 4 x i dati erano memorizzati nei file Linee txt e Utilizz txt Caneco compatibile per l importazione di tali file Importazione dati in Caneco Occorre entrare in ambiente Caneco dunque dopo aver richiamato il programma di calcolo bisogna aprire un nuovo lavoro seguendo il manuale d uso del prodotto dal menu File di Caneco scegl
71. 16 File Prefissi Permette di scegliere direttamente il file che contiene la configurazione della simbologia la corretta impostazione del file dei prefissi di fondamentale importanza per facilitare le operazioni di inserimento dei simboli sul disegno il contenuto del file PRI visibile con 17 2 SETTAGGI Simboli E consigliabile generare un nuovo file di prefissi per ogni marca e serie di componenti che si intende utilizzare esempio IMPIANTI _Ave Noir PRI IMPIANTI Ave Blanc PRI IMPIANTI _Vimar Linea PRI IMPIANTI_Bticino Living PRl IMPIANTI _Bticino Magic PRI ecc Nuovo Disegno Supponiamo di dover disegnare la planimetria di un appartamento di circa 100 mq delle dimensioni indicative di 10 x 10 metri Per praticit decidiamo fin dall inizio di esprimere le varie misure lunghezza delle pareti spessore dei muri ecc in centimetri ed impostiamo dunque l unit di misura su lt cm gt Ora si deve scegliere il formato del foglio pi adatto alla scala di disegno interessata Nel nostro esempio si hanno le seguenti possibilit calcolate sulla larghezza della pianta di 1000 cm 1 Scala disegno 1 20 1000 cm 20 500 mm il formato di foglio adatto A1 orizzontale il cui formato di 840 x 594 mm 2 Scala disegno 1 25 1000 cm 25 400 mm quindi il minimo formato di foglio utilizzabile A2 orizzontale il cui formato di 594 x 420 mm Per avere sul disegno uno spazio minimo del 30 non occupa
72. 1x1 5 338 e Spac Start 16 Cancella Cancella Tutto Acquisire Ricchezza Opzioni Agisce sulla lista Cavi e fasci da posare serve per rimuovere un cavo selezionato dall elenco Il cavo cancellato non pi recuperabile se non attingendo nuovamente dall archivio Cavi Agisce sulla lista Cavi e fasci da posare serve per svuotare completamente l elenco in uso corrente La lista Cavi e fasci da posare viene compilata con i dati contenuti all interno di una tratta che gi possiede i cavi al suo interno La funzione richiede Seleziona Tratta per acquisire i Cavi contenuti Questa funzione si rende particolarmente utile quando si devono posare gli stessi cavi che si sono inseriti con una precedente operazione I cavi della tratta di partenza possono essere cancellati spostati nella nuova tratta abilitando la variabile Cancella dalla tratta i cavi selezionati la sigla dei cavi si pu mantenere invariata I cavi vengono inseriti all interno della tratta con la medesima lunghezza aumentata del valore Ricchezza riferita a quella parte di cavo lasciata a disposizione nella scatola per i vari collegamenti Il default di 40 cm tiene conto di 20 cm in partenza e 20 cm in arrivo Gestione dei prefissi per la siglatura dei cavi Sigla dei Cavi La sigla del cavo viene sempre proposta in automatico ed la composizione tra un prefisso default C ed un numero incrementale E
73. A 141 CONO E ne eo ie O i ell ila 141 0 4 UTENZA a A A A O A ET a nG 142 Accredito Uteh renra a da a a aa e ei 143 COntrollo SENZA UENZA nr aa 143 0 5 DDATTEFMORSETTI soul aria 144 6 0 NUMERAZIONE NUMM a perline die lralicana 145 NUME NU ia AA A A A A AA A A AA AA 145 07 IMPOSTAZIONE NUMIE NUMO ela 146 60 EUMINA MORSET cenia nadaa 146 FGROSS REFERENCE lait 147 kCROSSREFFRENCE ill leale 147 Cross Reference SU Madre ariond ana a a a a A a a 148 SIMDOIO Made suin dae 148 AMDO epatica 148 ESCMPIO nilo oo 149 Cross kej erence SURIMANOO ilaele lai 150 siglo UA Tab La 10 O Pr PEA e PEE O E O On e A 150 ESC a 150 Cross Reference su Madre RIMA ia 151 A O EA S 152 FARINA TIRA sla 154 Salvaguarda PM A A ci 156 IHWSTERRO Alcarria 157 Errori rilevatisalsimMmbotMadres sia h DG ill lil cea ill 157 Errori rilevatisursimbolrRimando s iaia belli ih ci 161 8 DISTINTA MATERIAL concia 162 O 1 DAFABASENIATERIAI ili 162 INnfoMazioniSUFATENVIO AA aaa 163 Imboto ESpo rocca asl 163 SEOMPDARAECAIWO lea iloribibbil dale leeds 164 serre Un codice iaia ni are Lalli dana i ia a e i ei a 165 TR Od A ce ie i Lone 165 Gene A no ana 166 Note Tecna iii 167 CIU Eos ei 168 BUSES CO iaa dic 169 A 170 Denis CLIO varroe n ici 170 6 e Spac Start 16 Abbina A EE E E E S E S EA A ESE E E E T EEE E EE A 171 APPIA EIT O slice 171 TFOVA OGE aiea A a a aE ei 172 NasconaiD ati e 172 Gestore componenti Nascosti sisipan e area 172 porte Moreti DAT ecn
74. AE Nenas 172 OPZIONI shall 172 UAC slanciata 173 EGIEMOCIO POENE EENES AEAEE LALA ae A a ll 173 S 2 ABBINA MATERIALI ornella alii aaa 174 Ved COO I aer cacare iu ili A 176 VEDIA E T T ai ll alle dl 176 Aggiorna SiMDON UGUA sd AAA AA A OT elia 176 Conmermadloeni COI E a a 176 9 3 DISTINTA MATERIALI lilla 177 aia D ae A Ee EE EEE A EA E EE PE E IE EA S EERE EIA SA E EN lano 178 ACCION NA 179 o catalan 179 A A IA 179 SOVIALEMPerarure sio ilo ciaiids 179 Manuale TECNICO 179 DUNE DE O TA A a 180 DISUnta per Quadro esigui 180 DISIINIO DErF TIO A A AAA AAA AAA T 181 Visualizzazione Compatta sleale 181 Distinta per Quero e TIVOS e aan 182 Visualizzazione Compatt a iii atea 182 Taped Ditin ilo 183 OA ON 185 AN lar 186 La ree View del archivio MOTE lia 187 elenco materal associat irena iaa 188 E PRC RARO ARI E E E A N NI 189 TOODO AR A SA aa a a a a a aaa a 190 SO BEEN A e 191 9 SOVRATEMPERATURE anar A A A 192 Dd CALCOFO SOVRATEMPERATURE lt a 192 AVWOel PO FaAMIMAS untada ias lda 192 Cante Ca OOOO tattoo dina ada 193 ESESUIL CAlE0lO rane 193 AIMPIA EA E T 193 Esporta verso IRA ii ie 194 Cartela Component negualdi riali aanadi 195 DOT Enero 195 AO A nn ila liu 196 S 2 INFORMAZIONIPROGETTO siae 197 AO A e n ii dn li DA lA Si nilo 197 AFENIMIO COMPONEN ES ASAS AS T EET ER 197 Archivio Costanti QUOTO AA A A e A T 198 TS NOZIONI SUL CALCOLO lille 199 Noz Onka A E A E A A O 199 MA yg 200 9 4 TABELLA SOVRATEMPERATURE srl 202 10 DIS
75. Carico Cosphi Pr4 Supporto Nota i dati contrassegnati con sono di esempio Tipo P Preassegna Nome Tipo Costruttore Descrizione Altezza 424 e Spac Start 16 Default Descrizione Tipo Sigla del componente testo di alt 2 e colore 4 Contiene i codici catalogo del materiale abbinato Contiene la marca del tipo di materiale abbinato Contiene la descrizione del tipo di materiale abbinato Altezza di posa abbinata in fase di inserimento testo di alt 1 5 e colore 3 Presa 16A IP IP 16A P 0 8 IP IP IP Descrizione generica del componente Contiene il circuito per l estrazione a Caneco Contiene il l assorbimento per l estrazione a Caneco Contiene il valore di cosphi per l estrazione a Caneco Contiene la descrizione del materiale abbinato con Pr4 Opzionale per estrazione dati Tipo I Invisibile In fase di inserimento del blocco sul disegno ospiter come valore la SIGLA dell elemento quest attributo fondamentale per rendere il blocco riconoscibile da tutte le elaborazioni del programma L altezza del testo e 2 mm L attributo TIPO ha la funzione di ospitare il Codice di Catalogo del materiale da abbinare al componente in fase di disegno dunque importante per rendere il blocco riconoscibile dalla Distinta dei materiali vedi par 23 2 Nel caso si vogliano inserire pi codici di materiali macrocodice possibile separando i codici con il carattere l altezza del
76. E DIASPAC Automaz H E DISPAC Automaz 23 DASPAC Automaz Ordina modifica il percorso di ricerca e posizionamento delle commesse E commesse contemporaneamente Aggiungi path La posizione in archivio dei disegni non modificabile se non con la funzione di Path Commesse Home Cliente SUProget Ogni commessa corrisponde ad una cartella SDProget a direttorio Comprimi e Invia e Path commesse Cambia path a Spac Automazione 2 3 Commesse H Progetto m Progetto E 61 03 Program Aggiungi path Rimuovi path In questa cartella vengono salvati tutti i disegni multifoglio generati per la commessa insieme a tutti gli altri file di configurazione database mdb supporto e di appoggio che si sono resi necessari per quel progetto Ad esempio per visualizzare in modo corretto la lista delle commesse indicate in figura ProgettoA ProgettoB occorre che la Path sia impostata in Spac Automazione Commesse O Il percorso di Path Commesse non deve contenere caratteri di punteggiatura T ATTENZIONE Se i disegni vengono spostati manualmente in altre cartelle o sottocartelle non sono pi visibili con la funzione di Gestio Aggiorna Cartiglio ne Commesse Questo comando permette di modificare i dati contenuti nel cartiglio dei multifogli di una commessa La funzione individua i dati contenuti negli attributi dei blocchi MASTER dwg Cartiglio sul foglio 0 e dei blocchi OPT MASTE
77. E E oa ei 239 MOrSETUCTO neran e a aan a 240 ODZ O laccati 240 Tabella di Tael Onn aerea 240 IA SIMBOL PANNELEO oil a oold os ucalnson 241 SIMDONTFTORTe Pulsante iena T T ei 241 SIMBO RETO POIS AAC ainsi 241 8 e Spac Start 16 EAS A A ORTA ROVER RR TI CTR EROI RIACE E RETTO RION SIETE CECO 242 I4 PERSONALIZZAZIONI clericale lita 243 VAT SIVBOmnBie rile i ln i iaia 243 14 2 IMACROSIMBOLIEMEBIR pellice 245 14 S CIBRERIABI alleluia 246 IS SIMBO E int rn e 247 15 VCATEGORIE DI SIMBOL A an 247 noO OMAE E EE T OU ii ini A e ia delentdos 248 SIMDOJO Riferimentodi Registrazione sarate et E ERNA ee 250 MOOO OO PERCENT 252 Identificativo Pres per i simboli Figlio 253 SOOO emo O A A A lai 254 SimbOolo RIMANdO A A E ETEA O AE OEO 255 49149010 ACCESSO ee III RI AES OSO 256 Simbolo MOSE lOa aia A a a a E a iea a aa 256 SIMPOSIO a ii e ia 258 SIMDOJO Morse tie ascuas dni 259 TSZ CREAZIONE DESIMBO e E 260 Golinelli 260 AA o E E T T O 260 MO ARDUO eir aara a o a a a ae a aae aaa a aaa a 261 DINI ica 261 15 3 INSERIMENTO SIMBOL salita laine 262 SMPO Mad E aaea E E O II EEA A E 263 SRO ciclica O 265 Simbolo FIEMEnto sicilia iii aan 266 15 4 MODIFICASIMBOlI alleluia 267 CONceld gt ia alla ll A 267 COPAS DADA AAA ASA AAA At 268 E A O A II O I O O OT 268 A O A A 268 placca 269 I5 o sIMBOEPREFERTE enciclica 270 IS GULTIMISIMBOLMUSA Lala 270 TO CANECO iii RAS N 271 O A E EE 271 ESPORa datda Planimetr salite 27
78. Elemento 254 266 Simbolo Figlio ina 148 252 265 Simbolo Madre 148 248 263 Simbolo Morsettiera i 259 Simbolo Morsetto ii 256 Simbolo REVISIONI 66 Simbolo Riferimento ii 250 Simbolo Rimando 86 150 255 SIMBOO SPINA olearia 258 AS NRE RR 261 Slide fogli 72 Smalto A AE S 21 Sostituire Elemento 432 433 SOVFALEMPperaLUre arta 192 PIERi lella 42 74 Spezza Wallis 318 SANEMUITOS O osas arenas 60 posta SIM ia 269 Sposta tra fogli 61 STtAMPA AFCNIVIO sisas 164 Hiper 63 As eni iii 367 Tabella COMMESSE ieri rivera 38 440 e Spac Start 16 Tabella di Tagli cidad 240 Tabella Dune 183 Tabella Sovratemperature 202 Targhette Segnafili 216 Terminali schede PIC 212 A PRO I O e 152 Titolo TOR ss 49 69 a A o 301 430 Tratte vuote antro a 336 e 285 Ultimi Simboli USati ccoocccoccncnncnnncononcnnnacinaninonicanarinnns 270 Ultimo Foglio usato 55 URI soia 203 273 A 320 UTN ZA sordera 142 Utilit Archivio nscocsorinocnianinniciasiainn da cri caro diran rino 173 Vedia ias 359 Vista Dci air cena 296 Nicea AAA PR A TT 296 Visualizzatore Caneco i 388 Visualizzazione Compatta 181 182 375 377
79. Franchino blocco dwg corrisponde una Eliminazione Linea Esterna 12 71 97 Maritano immagine slide sld con lo REV MODIFICA DATA stesso nome per la visualizzazione nel riquadro di dialogo Simbolo _ REVIS completo di 2 revisioni Potete personalizzare nuovi blocchi memorizzandoli nella stessa cartella di quelli gi esistenti Il nome del blocco deve essere consecutivo ai nomi gi presenti _REVIS4 _REVIS5 _REVIS6 ecc per un massimo di 20 blocchi il riquadro di dialogo pu visualizzare max 20 finestre La cancellazione di un simbolo compromette la visualizzazione nel riquadro di inserimento di quelli ATTENZIONE Il simbolo _Revis1 composto da soli attributi la parte grafica disegnata sul cartiglio Master3 per il quale il blocco adattato nel primo banco di attributi il REV_NUM_1 preassegnato a 00 per ottenere almeno una parte visibile e selezionabile con i comandi AutoCAD Eattedit o Ddatte O numericamente successivi 66 e Spac Start 16 Legenda revisioni La legenda Revisioni una funzione che pu essere utilizzata solo se sul disegno sono presenti dei Simbolo revisioni utilizzati per segnalare le modifiche e gli aggiornamenti che sono stati eseguiti sulle varie pagine della documentazione Legenda Revisione Fogli Ed Ogni inserimento di una nuova revisione o modifica a quelle gi esistenti comporta da il successivo aggiornamento della legenda parte dell utente OPZION
80. Gli Apparecchi di tipo modulare DIN Interruttori trasformatori ecc vengono inseriti nei Centralini e anche in alcune Scatole di Derivazione 2P PE 10 16A socket Shuko Ogni apparecchio modulare pu occupare 1 2 3 n moduli di spazio all interno della Scatola Y soproget Standard Show Information Gli Apparecchi di tipo non modulare Rivelatori da parete Sirene SDP1204 er montaggio a parete ecc vengono installati autonomamente senza bisogno di un contenitore modulare Vengono chiamati anche Apparecchi Fuori Scatola Ogni apparecchio di questo tipo occupa 0 moduli e Luminous sign for emergency exit right Y soproget Standard SE Vedi par 25 4 Lista Apparecchi 25 Project Center e 395 25 4 Lista Apparecchi Nella Lista Apparecchi sono elencati tutti i componenti di tipo modulare Interruttori Pulsanti Prese ecc inseribili all interno delle Scatole e tutti i componenti di tipo non modulare Rivelatori da parete Sirene per montaggio a parete Centralini ecc considerati come Apparecchi Fuori Scatola Devices Structures Lista Apparecchi Mo Installation No Installation o gt Device List Cerca Apparecchi Liste des Appareils Code Modules Description itc Lista Apparecchi N di moduli occupati L Elenco Apparecchi posizionato sotto la treeview del progetto vedi par 25 3 Struttura del Progetto le informazioni visua
81. Gli attributi REG sono i contenitori delle registrazioni di dove sono posizionati i simboli Figlio REG sempre seguito da un numero i REG pari ospitano le registrazione dei contatti Figli aperti e in scambio i REG dispari di quelli chiusi La presenza di questi attributi esclude quella delll OFFSET e rende non indispensabile quella del CODICE esempio nelle bobine rel con riferimento fisso Simbolo Figlio Anche i simboli Figlio devono rispettare la presenza di alcuni attributi vedi par 15 2 e attributo NOME deve riportare la sigla del componente Madre alla quale lo si vuole associare e Ll attributo PRES fondamentale per far riconoscere al programma il Simbolo Figlio il contenuto di PRES variabile secondo il tipo di blocco PRES Descrizione PRES Descrizione Fa Contattoapertonormale FC Contatto chiuso normale Fap Contattoapertodipotena FCP ___ Contatto chiuso dipotenza Contatto tilo dipotenza FCn Doppio Contatto aperto di potenza FCP2 Doppio Contatto chiuso di potenza N Contatti aperti di potenza N Contatti chiusi di potenza Ritardato all Eccitazione FRDO Ritardato alla Diseccitazione e L attributo REG senza numero contiene la posizione del corrispondente simbolo Madre PU N Contatti aperti normali Fn Rit Eccitazione Diseccitazione 148 e Spac Start 16 Esempio La figura mostra due simboli Madre le bobine KA1 e come esempio sulla pagina n 1 in catena 1 e 2 Situazione sul Fg
82. Il numero di uscita sempre calcolato in relazione al numero di ingresso sono uguali se nei Settaggi stata impostata la relativa variabile in caso contrario NumoO aumentato del valore impostato come incremento Richiesta NumM Per ogni inserimento di morsetto viene richiesto Valore di NumM lt 1 gt Questa impostazione non attiva durante l uso di morsetti Multipli Frefissi o Suffissi Local Si pu abilitare un solo prefisso che viene utilizzato per tutti i fili nel seguente m bilia come Valor esempio si suppone di partire da Num n 1 Prefissi L Suffissi L LI LE L3 Mi M bf Prefisso unico Prefissi o SuffissiLocali Si possono abilitare pi prefissi questa configurazione molto semplice in re Aita come Valori quanto sufficiente inserirli separati da uno spazio nel seguente esempio si suppone di numerare partendo da Num 1 fe Prefissi D Va C Suffiszi Lu YA U1 4 wi Prefissi separati da spazi M1 Mi Mi 6 Morsetti e Connettori e 125 Dopo aver scelto il tipo di morsetto quadro e morsettiera si procede all inserimento dei morsetti E possibile selezionare un filo alla volta oppure immettere un punto nel vuoto ed automaticamente si attiva la selezione in modo fence Eh o se lana nia ani Pa mo Tn P 100 109 101 102 Selezione fili in modo fence E possibile generare pi fence prima di confermare Il punto in cui si seleziona il filo con la fe
83. Legenda revisioni par 4 2 Per ogni pagina vengono segnalate 24 revisioni le pagine necessarie per completare la legenda sono consecutive alla prima indicata come numero di partenza Numero primo foglio per Legenda Revisioni Se il foglio di destinazione occupato la funzione chiede se proseguire ugualmente oppure se si preferisce interrompere la procedura per scegliere un nuovo numero di pagina Per i fogli successivi al primo viene richiesta di volta in volta la conferma Abilitando lo Svuota Foglio corrente si procede alla cancellazione di tutte le entit contenute prima della disegnazione Se il foglio di destinazione nuovo la funzione procede senza ulteriori richieste fogli successivi al primo vengono generati automaticamente in modo consecutivo La numerazione di pagina sui nuovi fogli viene proposta in automatico Il simbolo tabella utilizzato come default LegendaR dwg presente nella cartella dei simboli l uso di eventuali tabelle personalizzate possibile purch siano presenti nel medesimo direttorio 3 Gestione Fogli 67 Ordine di Foglio Per ogni foglio vengono inserite consecutivamente tutte le revisioni che vi sono contenute Questa modalit di ordinamento permette eventualmente di escludere dalla lista sia i fogli che non hanno revisione che quelli con simbolo di revisione vuoto Multifoglio Foglio Modifica Data Firma ESEMPIO10 01 ESEMPIO10 01 ESEMPIO10 01 ESEMPIO10 01 Sostituzione G
84. Numl Ingresso Numb C Numi Uscita i Annulla Riepilogo P L elaborazione avviene sui componenti che sono presenti nei multifogli selezionati in elenco E consentito vedere in anteprima il contenuto di un multifoglio premendo il pulsante Preview Selezione da Elenco Tutti Corrente Nessuno Inverti Preview Se vengono apportate delle modifiche al contenuto oppure all ordine negli elenchi morsettiere con Personalizza oppure con Edita tali modifiche vengono memorizzate e proposte alla scansione successiva Tipo Logico Alfabetico f Crescente Decrescente sg Riepilogo vedi par 3 1 I morsetti elaborati vengono posti in elenco secondo alcuni parametri di ordinamento Sezione Ordinamento Tipo E la sezione in mm del morsetto Questo tra i vari ordinamenti quello con maggiore priorit in pratica tutti i morsetti con la medesima sezione vengono raggruppati per ogni gruppo l ordine dettato dalle altre variabili Sui connettori questo valore vuoto e quindi l ordinamento non ha effetto Di default vengono ordinati i morsetti secondo il numero filo di ingresso Num L ordinamento per NumM numero di morsetto possibile solo quando il dato stato correttamente utilizzato durante l inserimento dei morsetti sul disegno L ordinamento su Numl NumM ecc diventa prioritario quando la variabile di Sezione impostata come Non Va
85. Posa Libera E il tipo di posa che permette di disegnare qualsiasi percorso di tratta Tutte le varie altezze di posa vengono indicate dall utente solo l altezza della partenza e dell arrivo si prelevano automaticamente con l eventuale selezione dei componenti collegati Vedi 4 Liberamente Rispetto alle precedenti versioni di Spac Start sono scomparse alcune modalit di Posa tra cui le Derivazioni Spac Start permette di eseguire le derivazioni in modo semplice in quanto sufficiente selezionare una tratta gi esistente come punto di partenza di una nuova tratta con qualunque delle modalit di posa a disposizione Duplica Tratta La duplicazione permette di disegnare una nuova tratta che ha il medesimo percorso di una tratta gi esistente sul disegno Vedi 6 Duplica Tratta Spezza Tratta E una utilit dei tipi di posa che permette di spezzare una tratta esistente in 2 sotto tratte offrendo cos la possibilit di inserire nel punto di interruzione un nuovo elemento oppure di generare una diramazione Vedi 5 Spezza Tratta Unione Tratte L unione di tratte permette di collegare 2 tratte o sotto tratte tra loro contigue trasformandole in una tratta singola Rappresenta la possibilit di gestire come singola tratta un percorso complesso che si ottenuto originariamente con il disegno di molteplici tratte Vedi 7 Unione Tratte Per scegliere la mod
86. Q ty or Q tasD ty FunzioneFunetion 1 Aggiungi gt Funzione Function 2 l DB Codicelntemo lt Togli DB Note DB Prezzo Standard Nome item 40 Tipo Type Costruttore Marke Colori per il Disegno Tabella Bordi 1 32 mm Numero max righe 270 mm Altezza Titoli 400 mm 320 mm Altezza Testi Titoli 2 Testi 7 Default Annulla TT Richiesta Punto inserimento Spazio riga x 2 Foglio Carattere 1 14 1B Ogni dato Tag contenuto nei Campi disponibili un informazione che premendo Aggiungi viene inserita nei Campi di uscita a rappresentare una colonna della tabella Ogni Tag possiede due variabili la larghezza ed il titolo della colonna che possono essere cambiati premendo sul pulsante Modifica Numero Righe Altezza Testi Altezza Titoli Larghezza Tabella Altezza Tabella Standard Questo valore serve per spezzare la tabella in pi parti anche su fogli diversi in quanto viene richiesto dopo il completamento del massimo numero di righe un nuovo punto di inserimento oppure di proseguire sul foglio successivo E l altezza di tutti i testi contenuti nella tabella questo parametro influisce proporzionalmente sull altezza di ogni riga quindi sull altezza complessiva della tabella E l altezza dei titoli delle colonne questo parametro influisce sul calcolo dell altezza complessiva della tabella E la somma complessiva delle largh
87. Quadro Generale af kaz A Ka3 H E KA4 KM3 GE Power Controls CSC454312N CONTATTORE KM4 Bobina contattore QF1 MAGRINI GALILEO QF10 Int aut magnetote Elimina QF11 Int aut magnetotermico Eripolare ess QF12 Int aut magnetotermico tripolare QF2 MAGRINI GALILEO 20545 INTERRUTTORE C32H QF3 MAGRINI GALILEO 20544 INTERRUTTORE C32H QF4 MAGRINI GALILEO 19111 INTERRUTTORE DPNJ QFS Int aut magnetotermico bipolare ja QF6 Int aut magnetotermico tripolare ls QF Int aut magnetotermico tripolare QF8 Int aut magnetotermico bipolare m e In OOA OUxMU Dettagli E g pun o 1 QF9 Int aut magnetotermico bipolare x b Dimensioni gt DO Di x 45 Y 70 z 90 S x Scelta blocco LY_K2 Ran Aggiorna Gestore Topografico dettagli di un componente Il funzionamento molto semplice dopo aver selezionato uno o pi componenti la selezione multipla si esegue tenendo premuto il tasto Shift fl da tastiera sufficiente trascinare con il mouse i componenti Drag amp Drop dalla finestra del Gestore Topografico alla posizione desiderata sul disegno In alternativa al sistema Drag amp Drop possibile un fare doppio clic sul componente in questo caso l inserimento avviene in automatico nella posizione successiva all ultimo componente il punto d inseri
88. Quando Costante attivo non si possono pi abbinare i modi Verifica e Preassegna Spac non usa per i simboli delle librerie il modo Costante per far s che i dati contenuti all interno degli attributi siano modificabili in qualsiasi momento con il comando Ddatte Verifica Se un attributo viene definito con questo modo si pu verificare l esattezza del suo valore durante l inserimento del blocco che lo contiene viene in pratica ripetuta due volte la stessa domanda per conferma Spac non sfrutta blocchi con attributi in modo verifica Preassegna Questo modo permette la creazione di attributi variabili ma non richiesti durante l inserimento del blocco Quando viene inserito un blocco che comprende un attributo preassegnato il valore dell attributo non viene richiesto e gli viene automaticamente assegnato il valore di default o nessun valore se non stato precedentemente stabilito un valore standard Le librerie simboli di Spac fanno largo uso del modo Preassegna per far s che nella fase di disegno vengano richiesti solo il minimo indispensabile di dati O Queste variabili sono descritte nel dettaglio nel Manuale dell utente di AutoCAD Diapositiva Un file di diapositiva un immagine raster della finestra corrente di lavoro Nello spazio modello si crea solo un file di diapositiva della finestra corrente Nello spazio carta si crea un file di diapositiva della visualizzazione nello spazio carta incluse tutte le fin
89. RAME SORGE questo risultato Su KA2 Codice 12E viene inserito il simbolo rif 12E che contiene i valori di pin questi valori vengono riportati sui simboli Figlio della Madre in questione Su KA1 non stata eseguita pinatura in quanto il simbolo di riferimento RIF1_44 non lo prevede per default gli attributi pin hanno valore nullo n n E di conseguenza i simboli Figlio della Madre in KAT ALA RA questione ne sono allo stesso modo privi ve ve a LS A eS RIF1_44 prende anche il nome di riferimento gt ra r generico in quanto neutro da vincoli di pinatura Su HL1 e HL2 simboli Elemento sono stati riportati i Pin come da configurazione Nel caso di modifiche sostanziali allo schema elettrico si rende naturalmente necessaria una nuova elaborazione di Cross Reference Cross Reference con pinatura ATTENZIONE Per rimuovere completamente la pinatura necessario fare una nuova elaborazione di Cross disattivando Esegue Cross con Pinatura e Salvaguarda Pin 7 Cross Reference e 155 Salvaguarda Pin I valori dei Pin sul disegno vengono completamente aggiornati dopo ciascuna elaborazione Nel caso di modifiche sullo schema alcuni valori di pin potrebbero dunque essere assegnati ad altri componenti per evitare questo si deve attivare la funzione di Salvaguarda Pin Quando si attiva Pin su Figli la funzione conserva i precedenti valori solo sui simboli di questa categoria
90. START Disegno Aggiorna Fine Riepilogo Turn o 00 0 00 0 0 CO 00 00 JJ JJ 00 0 bi 00 E Fp Modifica Permette di modificare i dati relativi a Funzione1 e Funzione2 sui componenti della lista l operazione si conferma premendo sul tasto Modifica Per riportare sul disegno le modifiche eseguite premere il pulsante Aggiorna Aggiorna Le modifiche eseguite a Funzionel e 2 sono riportate all interno dei simboli sul disegno vengono allineati cos anche i valori sui simboli Figlio 12 Utilit e 227 Disegno Permette di disegnare la tabella riassuntiva delle funzioni 1 e 2 E possibile personalizzare il blocco della tabella e la posizione dei dati in essa contenuti per mezzo dell apposita configurazione vedi Legenda funzioni par 4 2 sim Sym Sigla Jtem Funzione Use Type sm Sym S4ipa Jem Funzione Use Type la MOTORE PREE La 1 La O E II ai ANECORSA CARRELLO INDETRO TRASFORMATORE 360 290 PINCERS MOTOR PRESE E LUPA ADONE MOTORE CARRELLO CORRIGE MATOR MOTORE RULLI EEE ROGLE MOTOR l I GRUPPO RC E TI 0G 3 E TRASFO 360410 ASILAR 140 Vac 4 n TRASFORMATORE 350 48 ALSLIARI 244 4 BF EM 5 PROTEZION CHILEE Esempio di Legenda Funzioni Le pagine necessarie per completare la legenda sono consecutive a quella indicata in partenza Scelta Foglio x Se il foglio di destinazione occupato Stato contiene entit la funzione richiede se p
91. Selezionare Punto d inserimento Invio per opzioni S El A LI K gt a Punto di inserim 7 Caratteristiche Elemento IMP002B x Altezze di Fosa in centimetri H1 18 cm DK H DK H1 H2 dem g OR HZ H3a 110cm DK H3 ddl Bipreza 10 164 P PE Clear 45906 1515 _ S gt Database COSTRUTTORE ve TIPO 45306 1515 DESCRIZIONE Presa Polisicur 2810 164 terra centrale Zona 2 UFFICI E SERVIZI Gestione dei carichi Cosphi Annulla En Carico i T Prendiamo come esempio l inserimento di una Presa 10 16A prelevata dalla tendina di comandi Catalogo Impianto Cat IMP Cliccando una sola volta sulla figura del simbolo viene visualizzata la descrizione Cliccando due volte sulla figura si procede con l inserimento del simbolo Muro Nodo Tratta o Elemento Dopo aver indicato il punto di inserimento sul disegno viene richiesta l inclinazione Se il tasto F8 Orto attivo possibile scegliere solo posizioni ortogonali per poter indicare delle posizioni con inclinazioni intermedie necessario disattivare F8 oppure digitare da tastiera il valore desiderato Angolo di rotazione lt 45 gt 90 Qualsiasi angolo di rotazione dev essere confermato successivamente con lt Invio gt Dopo aver scelto la posizione e la rotazione del simbolo compare il riquadro delle Caratteristiche Elemento di IMP002B In base alla c
92. Standard structures Struttura Standard Standard Structures Standard Structures Structures Standard ight point with Relay 3 control points Light point wait 2 control points Light point witt n 13 control points Point lumineux Point lumi Point lumir Punto luce a E sufficiente scegliere il nome della Struttura per salvarla nella lista delle Strutture Standard per consultare la lista selezionare la Tab Strutture Le Strutture sono memorizzate nella cartella Librerie Archivi Spac M Standard Structure lt nome struttura gt Per inserire nel progetto una Struttura Standard occorre trascinarla Drag amp Drop dalla lista verso il Locale di destinazione della treeview Selezionando una Struttura con il tasto destro possibile e Rinominare la Struttura Standard e Eliminare la Struttura Standard e Visualizzare la composizione Visualizza Composizione Struttura r Standard Rooms Composition E Visualizza composizione Show composition Voir la composition Con Visualizza composizione si apre la finestra dettagliata dei codici che compongono la Struttura Se nei settaggi vedi par 25 9 Settaggi attivo il Visualizzatore Informazioni selezionando i vari codici si apre l immagine del prodotto con ulteriori informazioni se presente O Le Strutture Standard vengono memorizzate con il costruttore utilizzato al momento del salvataggio 25 Project Cente
93. TT Ricevi Sigla da componente a monte Ge paratore es agi i ga Dati Filo possono essere modificati di volta in volta oppure memorizzati come default premendo sul pulsante Dati Filo Hessuno Colore START iv Evidenzia Fili non numerati sente 7 5 Numerazione fili o 113 Evidenzia fili non numerati permette di semplificare il lavoro visualizzando nella pagina corrente i fili che sono rimasti da numerare Numera a stringhe Numero RI N con simbolo apice Humero E N con simbolo apice Numero SIGNAL N senza simbolo apice Viene utilizzato questo metodo quando si vogliono siglare i fili liberamente con testi o numeri non necessariamente incrementali tra loro per partire con la numerazione a stringhe basta immettere un apice davanti al nome del filo In questo caso l apice permette di riconoscere l intero contenuto della stringa in caso contrario viene considerato solo il valore 1 Nel caso in cui la stringa inizia con un numero l apice obbligatorio Capita spesso di dover numerare un filo in modo numerico senza voler rispettare le configurazioni correnti di prefissi costanti o formattazioni varie in questo caso l apice permette di ignorare tali configurazioni il numero sul u n filo sar il 6 anzich 02 006 esempio fatto con pref Foglio 2 separatore e formattazione a 3 caratteri 00n In questo caso l apice e superfluo in quanto
94. attive O da DWG e elenco delle impostazioni pagina memorizzate nel disegno PoR A Si possono creare o modificare con il comando Stampante DWG To PDF pc3 AutoCAD Gestione impostazioni pagina Aa I50 A3 420 x 297 mm oppure premendo sul pulsante Sfoglia IE Stampa centrata Area da estensioni Mon ruotato Personalizzate l elenco delle impostazioni pagina memorizzate nello Spac PDF Le impostazioni PDF DWF e JPG sono fisse non permesso modificare il PDF driver di stampa associato e non si possono eliminare Si possono our solamente modificare premendo sul pulsante Sfoglia JP Nuova Per creare una nuova impostazione personalizzata selezionare la voce lt Nuova gt dalla lista DWG Sono le Impostazioni di pagina per la stampa classiche di AutoCAD E permesso copiare le impostazioni da un disegno all altro Personalizzate Sono le impostazioni predefinite per la stampa nei formati di file PDF DWF e JPG Queste configurazioni sono memorizzate nel file FllePlotStd ini presente nella cartella di Spac Program utente Settaggi O Per stampare con differenti spessori di linee potete associare la configurazione di default SPAC Default Ctb Area di stampa Estensione l area di stampa considerata equivalente al comando Zoom Estensione eseguito sul disegno Questa e normalmente la condizione pi utilizzata in quanto consente di ottimizzare a
95. compilazione del Simbolo Madre non Annulla esplosa o a p agisce dunque sui simboli Figlio Figli KA1 e KA2 Sui simboli Figlio non c configurazione La coppia di attributi PinA1 e PinB1 sono compilati in base al contenuto del Simbolo Riferimento di Registrazione croce assegnato per mezzo del Codice presente nel simbolo Madre T T CI LO a aL 154 e Spac Start 16 Elementi HL1 e HL2 Sui simboli Elemento la configurazione RSU EE Et _ descritta nello stesso modo dei EN Valore simboli Madre a PIN Tale configurazione pu secondo le SOR esigenze essere modificata in qualsiasi __ Aggiungi gt momento lt Cancella E Per ogni simbolo esiste una sola __ lt Modice configurazione Annulla Rif Reg 12E Gli attributi Pin che fanno parte di Configurazione Codice 12E questo simbolo hanno valori pinB0 14 PinA0 13 PINB l PINAO preassegnati quindi per default PINBI PINA contengono un valore che gli stato attribuito in fase di costruzione del PinB3 32 PinA3 31 PinBl 22 PinAl 21 l ARES NAS blocco Rif Reg RIF1_44 Il riferimento di registrazione potrebbe Codice RIF1_44 o non avere gli attributi Pin oppure averli PinB0 PinA0 nai con valori di default nulli attributi Pin PinBl PinAl vuoti come nel caso di Rif1_44 su x PinB3 PinA3 In entrambi i casi non pu avvenire elaborazione della pinatura sg Configurazione Pin vedi par 4 2
96. con valore a scelta es 24V IN OUT ecc L abilitazione segnalata nella figura del riquadro di dialogo con P ed S E possibile formattare i numeri progressivi del filo fino a 4 caratteri Con 1 esempio numeri 1 2 3 10 11 100 999 1000 ecc Con 01 esempio numeri 01 02 03 10 11 100 999 1000 ecc Con 001 esempio numeri 001 002 003 010 011 100 999 1000 ecc Con 0001 esempio numeri 0001 0010 0100 1000 ecc Prefisso Foglio separatore e costanti non sono conteggiati Considerata solo quando attivo il parametro Numero Fg Come prefisso Il valore si imposta con il comando 3 1 Gestione Multifoglio un Esempio sul foglio 3 con separatore Con 1 esempio numeri 3 1 3 10 3 999 3 1000 ecc Con 01 esempio numeri 03 1 03 10 03 999 03 1000 ecc Supponiamo di attivare anche la formattazione del filo a 0001 Con 1 esempio numeri 3 0001 3 0010 3 0999 3 1000 ecc Con 01 esempio numeri 03 0001 03 0010 03 0999 03 1000 ecc Supponiamo di attivare anche il prefisso costante A ed il suffisso 24V Con 01 esempio numeri A03 000124V A03 001024V A03 099924V ecc 4 Comandi generali e 91 Ricevi numero Quando un filo ha il punto iniziale coincidente ad un simbolo possibile tramite questa configurazione fare in modo che il numero filo sia il medesimo del contenuto di un qualsiasi attributo presente nel simbolo Nell esempio il nome del simb
97. contemplati nelle librerie esistenti vedi 15 1 Categorie di simboli Vedi 14 1 Simboli Blk per i dettagli di funzionamento 422 e Spac Start 16 28 Simboli 28 1 Categorie di simboli Questo paragrafo descrive come si deve organizzare una serie di attributi per rendere un simbolo compatibile al funzionamento dell applicazione di Spac Start I vari simboli sono suddivisi in categorie ogni categoria ha esigenze e caratteristiche diverse degli attributi durante l inserimento di un simbolo non c differenza visiva tra un blocco appartenente ad una famiglia oppure ad un altra quindi molto importante che la differenza sia attribuita in modo corretto durante la fase di creazione del blocco Le categorie di simboli sono e Simboli Arredo e Simboli Impianto e Simboli Termici UNI 9511 Per le categorie indicate necessario che la parte grafica di un blocco sia disegnata sui LAYER appropriati non ci sono vincoli per quanto riguarda i colori ed i tipi di linea utilizzabili anche se preferibile per omogeneit fare riferimento a quelli gi realizzati Simboli Arredo Il simbolo Arredo blocco semplicemente grafico la sua presenza sulla planimetria di un progetto elettrico del tutto opzionale Peraltro nel caso ci fosse la necessit di generare nuovi simboli personalizzati bene attenersi ad alcune regole vedi par 27 2 Per generare un nuovo simbolo occorre disegnare su un foglio neutro impost
98. dei dati tali modifiche vengono memorizzate premendo Salva Nel caso di una nuova Scansione ossia di una nuova estrazione dati dallo schema i valori modificati non saranno coincidenti ai nuovi valori estratti Per evitare questa incongruenza fondamentale prima di nuove estrazioni usare Aggiorna in modo da rendere univoci i dati memorizzati con quelli presenti nei simboli dello schema Se le modifiche non vengono riportate sul disegno con Aggiorna alla successiva scansione viene presentato l elenco delle Morsettiere Salvate e non Aggiornate Edita Morsettiere e Connettori non Aggiornati L esempio di figu ra mostra come Quadro Tipologia Descrizione recuperare le modifiche non MORSETTIERA M1 Morsettiera Motore 1 i i MORSETTIERA Mz Morsettiera Motore 2 aggiornate sul disegno delle MORSETTIERA MS Morsettiera Motore 3 morsettiere XM2 e XM3 MORSETTIERA GG Morsettiera Generale Per le rimanenti morsettiere e connettori i dati che si sono in precedenza modificati con la funzione Edita vengono persi kiorsettiere e Connettori selezionati per usare Dati Salvati kiorsettiere e Connettori non selezionati per non usare Dati Salvati per una nuova Scansione Dati da Disegno Elenco Morsettiere Salvate e non Aggiornate Per eseguire selezioni multiple usate il tasto Ctrl della tastiera O Aggiorna agisce sostituendo i dati negli attributi dei simboli Eventuali dati derivanti da modifiche esegu
99. del componente collegato a valle R_Quadro IP Quadro di appartenenza della morsettiera R_Utenza IP Nome del componente di utenza principale Durante la stesura automatica della morsettiera viene disegnato tra i morsetti che lo necessitano il ponticello polilinea di spessore 0 5mm la posizione di inserimento determinata da un punto disegnato con il comando AutoCAD Punto presente nel simbolo I simboli che sono privi del punto non possono essere disegnati con il ponticello ATTENZIONE Nei simboli morsettiera di morsetti multipli per ogni livello necessario associare un gruppo intero di attributi tranne R_Morsettiera e R_Sezione che sono univoci Esempio per il Livello 1 R_Numi1 R_Numm1 R_Numo1 ecc per il Livello 2 R_Numi2 R_Numm2 R_Numo2 ecc 15 Simboli e 259 15 2 Creazione di simboli Creare un blocco significa memorizzare una parte di un disegno che si ritiene possa essere utilizzata in modo ripetitivo su altri disegni La creazione di una libreria di blocchi presuppone che i blocchi vengano costruiti prima del loro utilizzo effettivo In ogni caso necessario disegnare innanzitutto la parte grafica utilizzando i normali comandi di AutoCAD ed osservando alcune regole tra cui quelle imposte da una eventuale normativa Dopo l esecuzione grafica necessario fare l abbinamento degli attributi utilizzando il comando AutoCAD Ddattdef la loro posizione regolata dal fatto che alcuni ris
100. dell ultimo utilizzato Il valore calcolato viene mostrato nel riquadro NumM Morsetti Multipli i 1 2 e edi disponibili La lista dei livelli disponibili si riferisce sempre e solamente alla morsettiera in uso corrente scegliendo una morsettiera diversa la lista si aggiorna automaticamente con i nuovi dati Se la lista viene congelata significa che avete scelto una morsettiera per morsetti normali HUB Numero Morzetto Per creare un nuovo morsetto con NumM non consecutivo a quello dell ultimo utilizzato occorre digitare manualmente il valore desiderato nel riquadro di NumM Cancellando dei morsetti di livello facenti parte di un morsetto multiplo si rendono nuovamente disponibili nella lista dei livelli disponibili solo ripetendo il comando Per modificare sia i dati tecnici che le caratteristiche commerciali occorre utilizzare la specifica funzione di Edita connettore del comando Gestione Morsettiere e Connettori vedi par 6 3 Non permessa la creazione di una morsettiera mista contenente sia morsetti normali che morsetti multipli ATTENZIONE Se il pulsante Nuovo l impostazione Vedi disponibili e la lista dei morsetti usati sono congelati significa che la morsettiera di uso corrente non consente l inserimento di morsetti multipli 128 e Spac Start 16 6 2 Inser Connettori Questo comando disegna spine e connettori sui fili dello schema elettrico Segue in linea di massima il fun
101. di Windows e digitare D Setup exe ENTE Scegliere la lingua di installazione tra quelle disponibili Scegliere il tipo di prodotto da installare Viene installato o aggiornato il driver di protezione hardware verificate di essere connessi ad internet prima di procedere Inserire adesso la chiave di protezione hardware Leggere le Informazioni relative all installazione che si sta per eseguire Leggere il Contratto di Licenza L installazione pu avere seguito solo nel caso in cui vengano accettati i termini esposti nel testo Se nel passaggio precedente la chiave non stata rilevata compare la richiesta di indicare il tipo di chiave in vostro possesso USB o LPT oppure installate il driver manualmente Inserire adesso la chiave di protezione hardware Digitare le Informazioni del Cliente Utente e Societ Premere sul pulsante Installazione Primaria per procedere con l installazione su postazione unica oppure per la postazione principale all interno della LAN Questa installazione comprende le Librerie e i file comuni Premere sul pulsante Installazione Secondaria per installare le altre postazioni all interno della LAN Questa installazione NON comprende le Librerie e i file comuni in quanto gi installati con la Primaria Selezionare la Cartella di installazione evitando se installata di sovrascrivere la precedente versione Si consiglia di utilizzare le cartelle propost
102. di arrivo vengono di volta in volta memorizzate per essere proposte come default al successivo utilizzo del comando in questo modo possibile disegnare le alimentazioni su pi fogli sempre nella medesima posizione Non corretto utilizzare questo comando sul primo foglio dello schema dove non devono essere disegnate le frecce di arrivo Arrivi di arrivo a sinistra Partenze partenza a destra 100 e Spac Start 16 Funzione che normalmente viene richiamata per disegnare l ultimo foglio in cui viene rimandata una alimentazione vengono infatti disegnate solamente le frecce Funzione che normalmente viene richiamata per disegnare sul primo foglio la partenza di una alimentazione vengono infatti disegnate solamente le frecce di La funzione richiede il primo ed il secondo punto per la partenza e l arrivo della prima linea in alto poi un solo punto per determinare l altezza per la posizione della seconda alimentazione Passaggio 2 segnale in basso Anche in questo caso vengono memorizzate le coordinate e i nomi delle alimentazioni per essere riproposti al successivo utilizzo della funzione Diramazione Funzione usata per disegnare alimentazioni che partono perpendicolarmente ad altre linee gia esistenti prelevandone automaticamente i nomi dei rimandi E necessario inserire solamente il dato della Diramazione usata per i
103. di copiare una parte di impianto che deriva a sua volta da una precedente copia la funzione richiede il prefisso supponiamo di inserire il prefisso 1 PIANO la copia della precedente tratta AULA1 TR1 0 assume il nome 1 PIANO AULA1 TR1 0 e cos via 22 Utilit e 365 22 3 Quota Impianto Questo comando rappresenta una personalizzazione della quotatura tradizionale di AutoCAD importante per quotare automaticamente l impianto nelle parti utili alla realizzazione pratica La quotatura avviene su tutti i componenti con riferimento al relativo punto di nodo quando presente in caso contrario viene rilevato il punto di inserimento del simbolo La funzione richiede Scelta Nodi ed Elementi Selez lt Tutti gt Per eseguire una selezione specifica premere S Punto di origine delle quote int Direzione di quotatura Posizione delle quote Vuoi quotare nell altra direzione Si lt No gt Punto di origine delle quote int Direzione di quotatura Posizione delle quote F Dunia n a punto a n 7 Z DURO X dui x Esempio di quotatura di una porzione di impianto Esci Invio TISpBunto 2 Punto 3 punto S Si l punto 4 punto 5 DUNLO Premendo Invio alla richiesta di selezione dei componenti si sceglie di quotare l intero progetto Il LCA punto di origine delle quote stato immesso con l aiuto del modo di Osnap Intersezione I
104. di tensione all origine Quadro generale BT il Riferimento indica anche il nome del simbolo sul disegno oltre ai valori di corrente occorre indicare il tipo di protezione e la protezione ai contatti indiretti Alla conferma delle impostazioni la funzione richiede il punto d inserimento del simbolo scelto in partenza LGBT Con Opzioni di default la configurazione dei dati corrente viene memorizzata per gli utilizzi successivi Per rimuovere un alimentazione occorre utilizzare il pulsante Elimina in questo modo vengono eliminati anche tutti i circuiti che ne dipendono Usando qualsiasi altro comando di cancellazione si rischia di provocare disallineamenti tra le informazioni contenute I dati introdotti durante questa operazione vengono memorizzati nella cartella di commessa nel file Commessa_DB Mdb La rimozione accidentale del file provoca la perdita di tutte le informazioni La coerenza tra le informazioni introdotte con questa procedura viene verificata solamente da Caneco Non vi sono controlli durante la sessione di disegno 24 Caneco e 381 24 3 Circuiti Caneco Con questo comando si impostano i dati relativi ai Circuiti che sono identificati in diversi stili Motore Prese Illuminazione Riscaldamento Varie Quadro Sottoquadro Blindo Condensatore e Trasformatore Senza aver prima impostato almeno una Alimentazione vedi 24 2 Alimentazione Caneco Spac non permette di procedere con l associazione
105. diaframmi orizzontali presenti all interno dell armadio Diaframmi orizzontali influiscono in modo sensibile al calcolo Digitare o impostare il Fattore d utilizzo dei componenti montati all interno del quadro Impostando a 1 s intende che tutti i valori di dissipazione dei componenti sono utilizzati come indicati in tabella Nel caso s inserisca per esempio 0 8 il calcolo considera l 80 del valore di dissipazione dei componenti Digitare o impostare il Fattore di contemporaneit Impostando a valore 1 s intende che i componenti lavorano sempre tutti contemporaneamente Ventilazione E possibile impostare il tipo di ventilazione prevista per il quadro e Chiuso nessuna ventilazione e Ventilazione naturale e Ventilazione forzata e Scambiatore di calore e Raffreddamento forzato Quando si imposta la Ventilazione naturale occorre indicare la dimensione in centimetri quadrati dell apertura di ventilazione Coefficiente di trasmissione termica Scelta del tipo di materiale di cui composto l armadio per determinate il valore del coefficiente di trasmissione termica W m K necessario per il calcolo della climatizzazione dell armadio vedi par Ventilazione Il valore pu essere selezionato da un elenco di tipologie standard Poliestere Acciaio Inox Lamiera verniciata alluminio ecc o personalizzato con nuove tipologie tramite il menu Archivi Esegui calcolo Si avvia l esecuzione del calcolo i risul
106. dimensione bIocchi i 358 Cambia H di posa 331 355 435 Cambia H su estremi 332 435 Cambio FOB O acosa sierici 54 Canale Cincola usina raid 352 Canale Prefabbricato ssesecsessseresereerrssressreererereerrssererens 352 Canale Rettangolare i 352 ESO Vries n 238 Canalizz ziOne naaa tas 307 350 Canalizzazione prefabbricata 333 Cancella S MbDO susana aaa 267 CINECA a AS 271 380 Cartigli Mastin iia 48 72 Cartigli Squadrat fa arica idas 278 Cartieli Unifilare aria ds 106 Categorie di Cavi 349 Categorie di simboli 247 423 CO IA 291 Cilicia 338 Cavi scollegati nti 348 Cerca Codice maternidad 39 CONO sana 234 Elemento ii 234 MIOESCUDO ri 234 RIMANDO xsssccrroniiiri irradiano 234 Sigla COMPONENTE 39 Milia 39 Chiave hardware 20 21 Circuiti CINE CO ria 382 Circuito QUA Oran 385 Classificazione fogli 57 59 A me A E A E 40 Codifica FIITO snai 170 Collega elementi nno 347 Collega Elementi 343 Collegamenti iaa nana cra 103 Ealla a A E II AAA E A ES 284 COn TE 90 COMIMESSA csvivresserinadaria cidcid 27 31 Compatta Archivio 173 Eo e TENE PENERE EIES ROANET EERS 239 Condivisione della Commessa 43 CONO terna dali 336 Configurazione di Partenza 42 74 Configurazi
107. disposizione 18 Tratte e 317 5 Spezza Tratta E una utilit dei tipi di posa che permette di spezzare una tratta esistente in 2 sotto tratte offrendo cos la possibilit di inserire nel punto di interruzione un nuovo elemento oppure di generare una diramazione La funzione richiede Selezionare la Tratta da spezzare Invio per opzioni 1l punto Distanza dallo spigolo in cm lt gt X cambia spigolo Invio oppure digitare la distanza precisa del punto di interruzione Interruzione Tratte eseguita Nel caso non si riuscisse a selezionare la tratta perch perpendicolare alla vista corrente occorre accedere alle Opzioni ed utilizzare la funzione di Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegata Tratta esistente Nel punto di inserimento ora possibile inserire un nuovo elemento La vista tridimensionale della tratta disegnata con il precedente esempio evidenzia il risultato ottenuto Dal punto di interruzione dove stato inserito un nuovo elemento viene eseguita una calata da 230 cm altezza della tratta esistente sezionata a 30 cm il punto di arrivo stato inserito selezionando il componente E1 O La sigla delle sotto tratte ottenute con lo Spezza tratte rimane la stessa della tratta d origine Rispetto alle precedenti versioni di Spac Start sono scomparse alcune modalit di Posa tra cui
108. e 65 3 11 Revisione Fogli Questa funzione viene utilizzata per la gestione delle revisioni dei fogli nella commessa E possibile gestire solo manualmente le revisioni servendosi dei comandi Simbolo revisioni e Legenda revisioni lo stato dei fogli revisionati non viene memorizzato Simbolo revisioni Ad ogni foglio presente in commessa possibile abbinare il simbolo di revisione Questo utile per identificare in una complessa documentazione i fogli che hanno subito eventuali aggiornamenti Questi simboli sono provvisti di 1 2 3 4 o massimo 5 banchi di attributi dunque max 5 revisioni REV_NUM_n Indica il numero o codice progressivo della revisione modifica REV_MOD_n Indicazione breve del tipo di modifica eseguita sul foglio interessato REV_DAT_n Data in cui la modifica e stata eseguita REV_FIR_n Nome dell esecutore della modifica Il contenuto si inserisce o si modifica manualmente con i comandi AutoCAD Eattedit o Ddatte L inserimento del blocco avviene automaticamente in coordinata 0 0 per ogni tipo di cartiglio corrisponde dunque un blocco di Revisione personalizzato L utilizzo di questi blocchi permette di ottenere con il comando Legenda revisioni una lista di tutte le revisioni eseguite Simbolo Revisione con 3 banchi di attributi per 3 revisioni I blocchi revisione sono memorizzati nella cartella di SEO Spac Librerie Simboli ad ogni Aggiunta segnalazione HL56 15 12 97
109. e Spac Start 16 25 12 Accendi Spegni Dati Con il pulsante Accendi Spegni Dati presente nella Toolbar dei comandi si apre la configurazione dei dati visibili sul disegno Il disegno contiene una notevole quantit di informazioni per di evitare sovrapposizioni in fase di stampa potete attivare disattivare il flag corrispondente per ottenerne l accensione o spegnimento sul disegno Show Hide Data Accendi Spegni Dati Show Hide Data Components Data Generic Show Box Description Show Walls Afficher Masquer Donn es dl Show Devices Description Show Doors and Windows Show Placement Height O z Show Furniture C Show Articles code Show Mame Show Components Box Show Box C Show Modes _ AA BO 5 SOP0007 Light Point Switch OPON 8 J L Show Link Table SPEAN h 100 Cancel La configurazione permette di impostare la visibilit dei dati relativi agli Apparecchi e di gestire lo stato On Off dei layer relativi al disegno planimetrico e Componenti Apparecchi Si imposta la visibilit dei dati su Scatole Apparecchi Utilizzatori spegnendo Mostra Box I da vengono disattivati di conseguenza anche il Nome Box Descrizione Box Articoli ecc Nodi e Tabelle Link solitamente non vengono stampati e Generico Layer Si imposta la visibilit dei layer Muri Arredo Serramenti Quote ecc Sostituisce l uso del comando Layer di AutoCAD 25 P
110. ecc Disegnare un Apparecchio Per disegnare un Apparecchio vedi par 25 4 Lista Apparecchi occorre prima scegliere nelle treeview il Locale di destinazione poi selezionarlo dalla Lista Apparecchi e trascinarlo Drag amp Drop sul disegno bisogna poi selezionare il punto di inserimento e l eventuale rotazione Bedroom B ILVA L Lo SIP Sh eZ y do nl IY j lt DP5002 Switch on Light N _ n vw e1 i aIaIaYV Devices Info Rooms Boxes Structures CT Y Code Modules Description 3 c SDPOZOO 1 1P Switch F g SDPOZOI 1 1P Luminous switch o SDPOZOZ 1 2P Switch e SDPO203 1 2P Luminous switch ai SDPO204 1 2P Switch with key command Al Apparecchio vengono automaticamente associati i codici della Scatola Supporto e Placca impostati di default Nella treeview gli Apparecchi gi disegnati sono riconoscibili dall icona con una X Contestualmente all inserimento dell Apparecchio nella treeview viene automaticamente aggiunta una nuova Scatola 25 Project Center e 407 Evidenzia sul disegno Selezionando qualunque nodo dalla treeview Progetto Area Locale Scatola Apparecchio o Utilizzatore possibile richiamare con il tasto destro il comando Evidenzia sul disegno utile per evidenziare con una cornice gialla gli oggetti selezionati Il comando rimane in attesa di un Invio per terminare e riportare il disegno alle condizioni iniziali SE V
111. essa collegati La funzione richiede Selezionare una Tratta Invio per Opzioni selezione o Invio Con la Ricerca la funzione si estende nelle possibilit di selezione infatti Selezionare una Tratta Nodo o un Elemento selezione Scelta della Tratta Nella lista la prima colonna indica l altezza di Alt cm Sigla Posa Impianto partenza delle tratte nel punto in comune GENERALE l ua l E E Nel caso di tratte puramente verticali vedi Posa su Nodo par 18 1 viene visualizzata anche l altezza di arrivo Premendo Dettagli tutti i dati inerenti alla tratta vengono visualizzati allo scopo di consultazione compreso il numero di curve lunghezza del edi Dettagli Annulla percorso ed eventuali cavi contenuti Vedi Utile per rintracciare la posizione di una tratta sul disegno questa viene infatti evidenziata per facilitarne il riconoscimento La funzione richiede Zoom Zoom Fine Invio Premendo e si ha la possibilit di controllare l ingrandimento mentre con Invio si termina la funzione mantenendo lo zoom corrente oppure ripristinando la vista iniziale Dopo aver selezionato la tratta si apre il riquadro di Modifica come nella seguente figura da dove si permette di cambiare la Sigla l impianto di appartenenza il Tipo di posa e le caratteristiche commerciali della canalizzazione Con Elimina si cancella la tratta selezionata dal disegno X Dalla lista dell
112. fi CE EE completamente vuoto Pot HT di CC mw 500 Potenza KVA EE Filedicaw E importante salvare il d origine fo E he 1 Erin 1 Elias NTE progetto di Caneco appena _ n iniziato nella cartella di Risultati forzabil Ktemp C fa J Case CE cis dl commessa dove ci sono i file IMP da importare K pross D E LJ PEN nn re iS N y d a Si consiglia i prendere Frequenza E Hz gt Dr IE ki ne MS El LN sa visione dello specifico A manuale d uso fornito con il d oD IN A 0 ICC3 Max A 0 ID 8 0 l prodotto Frezza O IM Ya vuoto O IECA Max A O ICC 172 Min A Per importare i dati esportati dalla planimetria nei file IMP ue selezionare dalla tendina File il comando Import Export e di seguito la voce Testo Dal riquadro di figura scegliere la voce Import Spac E port SPAC Per importare i dati contenuti nei file Linee txt e Utilizz txt delle precedenti versioni di Spac Start 4 x O selezionare dalla tendina File il comando Import Export poi la voce SPAC ATTENZIONE Caneco importa con questa operazione i file IMP che si trovano nella cartella in cui si salva il progetto E dunque fondamentale memorizzare il progetto di Caneco nella cartella di commessa corrente prima di eseguire l importazione dei dati 272 e Spac Start 16 Esportazione dati da Caneco Serve per esportare i risultati dei calcoli e delle verifiche eseguite con il programma Caneco v
113. generati da Spac Impianti in modalit planimetria oppure dal software di calcolo Caneco opzionale CANECO Galcolo I file generati da software di calcolo Caneco opzionale permettono la compilazione automatica delle tabelle dati con i risultati di calcolo ottenuti E importante salvare il progetto di Caneco nella cartella di commessa dove ci sono i file _IMP TXT da importare La configurazione delle Coordinate Y corrisponde alla posizione dei componenti come indicato nella figure di esempio Import Schema Unifilare da CANECO Coordinate r Barratura Protezione Polarit 125 110 Es CDATI10 4 Delta Sotto Quadri Scelta Tabella Partenza Normale 50 Ordine di nentro 30 Da Caneco i TE e Uuninazkre appartamento Areazione bagno Frese di corrente L ingombro delle Tabelle a 10 calate richiede l uso di un blocco Cartiglio vedi Cartigli Master adeguato sono consigliati i simboli Master Unif e Master3 che hanno una larghezza utile di almeno 400 mm mentre i simboli del cartiglio Master0 1 e 2 non sono adatti a causa delle dimensioni pi ridotte Ordine di Rientro Il disegno parte iniziando dal foglio corrente e proseguendo quando necessita su quelli successivi la disposizione dei circuiti avviene in base a due possibili priorit Da Caneco circuiti vengono disegnati con la medesima disposizione visibile in Caneco Alfanumerico circuiti vengon
114. gruppi di materiali premendo il pulsante Vedi macro nella toolbar di DbCenter In questo caso la navigazione avviene sull elenco delle macro definite di cui vengono visualizzati il codice e la descrizione Per ogni macro sono visualizzati il costruttore il codice e la descrizione dei materiali che la compongono Come per la TreeView dei codici premendo il tasto destro del mouse possibile visualizzare i dettagli del codice macro selezionato Premendo nuovamente Vedi macro la visualizzazione si commuta sulla TreeView dei codici Potete eseguire la ricerca all interno di tutto l archivio di un singolo costruttore oppure per una specifica famiglia dipende dalla posizione sull albero dove viene premuto il tasto destro del mouse E possibile inserire la stringa da cercare oppure servirsi del ux carattere jolly per fare ricerche multiple Per visualizzare in sequenza tutti i codici trovati premere il tasto F3 da tastiera 8 Distinta Materiali e 187 L elenco materiali associati Visualizza i materiali gia abbinati ad un componente del Sigla GD disegno Questa finestra si attiva premendo il pulsante Visualizza materiali nella toolbar di DbCenter TCB420 Convertitore di corente AA STE Trova materiale La finestra pu essere posizionata nell area di disegno oppure agganciata a destra o a sinistra della finestra di disegno di AutoCAD Cancella materiale La visualizzazione dei cod
115. i 5625 TT 400V Fine circu to Batteria 2 Inserimento della descrizione del Circuito VUOHET UErcidio 7 z xX Disegno unifilare AC SPAC DbCenter 3310BDxX S HY kK O 0 5 A E RISE A y o ara ss sd sso corna la cr E e aero nona 2 Automatico 2 Automatico Dato Valore KT AUDIO KIT AUDIO 2FILI MONO 9 e 3 KIT AUDIO KIT AUDIO TRADIZIONALE BIFAMILIAF ar f oae ane TTA q ESCI 2 KT AUDIO KT AUDIO TRADIZIONALE ESPANDIBI amp ill iluminazione ue Da mage Costruttore dino KIT AUDIO KIT AUDIO TRADIZIONALE MONO gt a Tlumipazis Codice Interno sui CR bt l gt i Taglia A 6 K KIT VIDEO KIT VIDEO 2FILI MONO Composizione zz iein lana 5 LIVINGLIGHT LIVINGLIGHT CIV Circuito Unifiare i i Polarit PHN LIVINGLIGHT LIVINGLIGHT CIV5 Livello 1 Interruttore sezionatore automatico Pot Int Tcu KA H y Livello 2 Nessuna protezione _ _ __Q I S MATIX MATIX CIV E Livelo 3 x tezi Pot Interruz Icn kA 4 5 S MATIX MATIX CIV5 cn zan A II pe o Livello 4 Nessuna protezione MODULARI DA CENTRALINO INT RI DIFFERENZIA 2 Taglia Diff mA E Linea F N PE Monofase Neutro C
116. il collegamento a tutte le utenze e punti luce Questo passaggio dev essere ripetuto pi volte quanti sono gli impianti da disegnare Potenza Audio Tv Allarme ecc 1 A Parete passando ad altezza posa E il tipo di posa che permette di selezionare gli spigoli dei muri per specificare il percorso della tratta L altezza di posa viene indicata dall utente l altezza della partenza e dell arrivo si prelevano automaticamente con la selezione dei componenti collegati le salite e le discese vengono dunque calcolate in base alla differenza tra l altezza di posa e quella dei componenti selezionati 2 A Soffitto da parete ad elemento F il tipo di posa che permette di definire la tratta senza indicare nessuna altezza di posa i valori vengono prelevati dall elemento di partenza e da quello di arrivo Le salite e le discese vengono dunque calcolate in base alla differenza tra le altezze dei componenti selezionati 3 A Pavimento da parete a parete passando ad altezza posa E il tipo di posa che permette di selezionare qualsiasi punto per specificare il percorso della tratta L altezza di posa viene indicata dall utente l altezza della partenza e dell arrivo si prelevano automaticamente con la selezione dei componenti collegati le salite e le discese vengono dunque calcolate in base alla differenza tra l altezza di posa e q
117. il macrosimbolo con gli eventuali punti di connessione Il nome del macrosimbolo dev essere scelto in relazione al nome della casella libera alla quale lo si desidera associare da MBLK1 a MBLK60 Per ognuno si associa una immagine diapositiva per la visualizzazione nel riquadro memorizzata con lo stesso nome del macroblocco da raffigurare I simboli MBLK e le relative diapositive slide devono essere memorizzati nell apposita cartella di Spac Librerie BlIk I macroblocchi e le slide si creano con i comandi AutoCAD Mblocco e Gendia consultate lo specifico manuale d uso per i dettagli di funzionamento Cliccando sulla casella di un simbolo Mblk viene visualizzata la sua descrizione per aggiungere o modificare descrizioni occorre agire nell Archivio Prefissi ig Configurazione Simboli vedi par 4 2 Nelle precedenti versioni di Spac 2005 e 2003 le descrizioni dei simboli erano memorizzate nel file Ascii con estensione DES potete recuperare le vostre eventuali personalizzazioni con la funzione di importazione dei file di archivio vedi Compatibilit con le precedenti versioni 14 Personalizzazioni e 245 14 3 Libreria BLK Questo comando permette di inserire e di organizzare in gruppi i simboli BLK costruiti dall utente vedi 14 1 Simboli BIk Il comando permette di sfogliare in modo dinamico tutti i simboli contenuti nella cartella Librerie BlIk di Spac compresi quelli contenuti
118. in base al valore di scala impostato Copia Si esegue una copia di una canalina un componente o una morsettiera Stesse caratteristiche di Sposta Guida Con Linea Guida si richiama la funzione che permette di disegnare l asse di inserimento dei componenti La linea viene automaticamente disegnata di colore rosso con tipo di linea Axis tratto punto la funzione agevola il disegnatore nell individuare il punto medio compreso tra due canaline e l eventuale scostamento H testi Si utilizza per modificare l altezza dei testi delle sigle di tutte le canaline di tutti i componenti oppure di tutte le morsettiere Tabella di Taglio Viene creata la Tabella di Taglio delle Canaline che riassume tutte le informazioni delle canaline disegnate per ogni Quadro oppure in base a quelle selezionate su richiesta Ogni dato Tag contenuto nei Campi disponibili una informazione che premendo Aggiungi viene inserita nei Campi di uscita a rappresentare una colonna della tabella TABELLA D TAGLIO CANALNE GADRI Qb ta Lungh Imm Dimensioni Imm 3185 60 30 E Ogni Tag possiede due variabili la larghezza ed il titolo della colonna che possono essere cambiati premendo sul pulsante Modifica w 60 30 Standard rappresenta la configurazione di base dei campi d uscita 925 RARI dove previsto Tabella di Taglio Premendo Default la configurazione corrente viene memorizzata in modo locale vedi par 4 2 per g
119. indicate e n questo esempio lo Shift Indietro viene accettato per un valore massimo di 4 posizioni e Non ci sono controlli per lo Shift Avanti Premendo Compatta i fogli vengono ordinati in modo consecutivo a partire dal numero pi basso questo comando indipendente dalla modalit di funzionamento dello Shift Spostare la pagine a partire dal N 5 Selezione fogli non necessaria Premere Compatta Il foglio 10 viene modificato 8 O Il N di partenza sempre quello del foglio con il numero pi basso Controlli Dopo l esecuzione dello Shift necessario controllare il contenuto delle pagine e la situazione generale della documentazione verificate ad esempio di non aver generato pagine gi numerate allo stesso modo in altri multifogli della commessa S Riepilogo vedi par 3 1 O Tutti i fogli shiftati che contengono riferimenti al numero di pagina devono essere controllati Verificare la Siglatura Componenti se di tipo posizionale necessita di un aggiornamento vedi par 4 7 Verificare la Numerazione Fili soprattutto se contiene prefissi del numero di pagina vedi par 4 2 Verificare i dati delle Liste Distinte Materiali ed eventualmente ripetere le elaborazioni vedi par 8 3 O ATTENZIONE Il Cross Reference se precedente allo Shift deve essere obbligatoriamente rielaborato vedi par 7 1 3 Gestione Fogli e 51 Settag
120. informazioni modificate fuori dall ambiente di disegno avvenute successivamente al comando Export Attributi SE Vedi Export Attributi ATTENZIONE E fondamentale verificare subito la coerenza tra i dati importati rispetto a quelli gi contenuti sul disegno in modo da poter eventualmente annullare l operazione Questa operazione non consigliata agli utenti meno esperti 17 Comandi generali e 299 Export Attributi Questo comando serve per esportare un file Attributi Csv contenente le informazioni memorizzate negli attributi prelevandole direttamente dai simboli sui disegni secondo configurazione dati vengono estrapolati dai fogli posti in elenco premendo Aggiungi Premendo su Tutta la Commessa tutti i fogli vengono aggiunti automaticamente in elenco Si pu modificare l elenco dei fogli da elaborare rimuovendo un foglio alla volta Cancella foglio oppure tutti insieme Svuota elenco Esportazione Attributi I x Elabora i Tuttii Blocchi Blocchi selezionati Lista Tag da estrarre 1 CIRCUITO i Nessun filtro COSPHI l i COSTRUTTORE E Solo i Blocchi DESCRIZIONE Lista Blocchi da filtrare LEGENDA E Tuttitranne NOME START ok ama gt SE Vedi Import Attributi I dati vengono estrapolati dai Blocchi selezionati sul disegno oppure da tutti i blocchi presenti sui fogli posti in elenco Quando si imposta genericamente Tutti i blocchi potr
121. la let to Chambre coucher cucina Cuisine E sufficiente scegliere il nome del Locale per salvarlo nella lista dei Locali Standard per consultare la lista selezionare la Tab Locali I Locali sono memorizzati nella cartella Librerie Archivi Spac M Standard Rooms lt nome del locale gt Per inserire nel progetto un Locale Standard occorre trascinarlo Drag amp Drop dalla lista verso l Area di destinazione della treeview Selezionando un Locale memorizzato con il tasto destro possibile e Rinominare il Locale Standard e Eliminare il Locale Standard e Visualizzare la composizione Visualizza Composizione Locale Visualizza composizione Show composition Voir la composition Con Visualizza composizione si apre la finestra dettagliata dei codici che compongono il Locale Se nei settaggi vedi par 25 9 Settaggi attivo il Visualizzatore Informazioni selezionando i vari codici si apre l immagine del prodotto con ulteriori informazioni se presente O I Locali Standard vengono memorizzati con il costruttore utilizzato al momento del salvataggio 400 e Spac Start 16 25 8 Strutture Standard Per Struttura si intende una parte o frazione di Locale ripetibile in altri Locali Per memorizzare una Struttura con tutto il suo contenuto in modo da poterla riutilizzare in altri progetti occorre selezionarlo sulla treeview e con il tasto destro scegliere il comando Salva Struttura
122. la stringa inizia con un carattere Non vengono osservati i parametri impostati nei settaggi delle Opzioni Avanzate e nemmeno quelle dei prefissi locali O La numerazione a stringhe permette di numerare un solo filo alla volta Numera incrementale Numero TS Viene utilizzato questo metodo quando si vogliono numerare i fili progressivamente dal numero indicato in partenza La funzione provvede automaticamente ad incrementare il numero sul filo successivo l incremento un valore impostato nei settaggi Con questo tipo di numerazione possibile numerare pi fili contemporaneamente basta immettere il primo punto nel vuoto e automaticamente si attiva la selezione in modo fence 15 X2 100 101 102 Selezione fili in modo fence E possibile generare pi fence prima di confermare Il punto in cui si seleziona il filo o la linea di selezione della fence sono utilizzati come posizione per l inserimento del numero 1 Lu X2 31140 100 191 102 103 104 105 Quando si selezionano fili gi numerati precedentemente compare la richiesta di aggiornamento vedi Rinumerazione 114 e Spac Start 16 Prefissi o Suffissi Locali Viene utilizzato questo metodo quando si vogliono numerare i fili con un prefisso o suffisso provvisorio locale senza agire in configurazione Prefissi o SuffissiLocai_ Si pu abilitare un solo prefisso o suffisso da usare per tutti i fili ne
123. le seguenti opzioni Richiesta Punto Quando per completare il disegno della tabella necessitano pi fogli potete Inserimento scegliere se modificare o meno il punto di inserimento della tabella sulle pagine successive alla prima Spazio Riga x2 Lo spazio occupato da ogni riga calcolato in proporzione all altezza configurata dei testi Questo parametro permette di raddoppiare questo spazio per poter inserire due linee di testo Questa condizione particolarmente favorevole per inserire le traduzioni Foglio Carattere Quando per completare il disegno della tabella necessitano pi fogli potete scegliere se continuare su fogli numericamente successivi nuovi o gi esistenti oppure se generare fogli numericamente intermedi Es 1 1A 1B ecc Nella lista Campi disponibili sono presenti i dati Tag Db Codicelnterno Db Note e Db Prezzo contrariamente a tutti gli altri campi queste 3 informazioni vengono prelevate dall archivio materiali e non dal contenuto del simbolo E di fondamentale importanza verificare prima quale archivio materiali impostato di default 184 e Spac Start 16 File CSV Premendo su File CSV si genera un file Ascii per l estrazione dati della Distinta Materiali Interna Standard rappresenta la configurazione di base dei campi d uscita dove previsto AA xI Ogni voce presente nella lista Campi Disponibili Titolo Campo Campi in Ordine di uscita a i ge tai 5 gt Campi disponibili
124. lingue fare clic sul collegamento Altre linque Log di accesso L Admin Control Center consente di monitorare Configurazione Diagnostica e Tutte le chiavi HASP attualmente disponibili in rete inclusa la loro identit tipo e posizione e numero di utenti attualmente collegati ad una chiave HASP e il numero massimo di utenti consentito collegati Guida simultaneamente a quella chiave Informazioni su e Le caratteristiche del prodotto a cui ogni chiave HASP consente l accesso e le eventuali restrizioni che si applicano alla caratteristica e Gli utenti attualmente collegati a una specifica chiave HASP comprese informazioni di login dettagliate E possibile eseguire azioni ad esempio e Rimuovere una licenza dalla rete e allegarla al vostro sistema o a un sistema destinatario differente e Annullare una licenza rimossa in precedenza e Installare un aggiornamento a una licenza possibile eseguire modifiche alla configurazione di base tra cui Admin Control center Se necessario nella cartella Key Utility del Dvd di installazione presente il setup completo dei driver eseguire HASPUserSetup exe 20 e Spac Start 16 Smartkey Chiave hardware stand alone La chiave hardware Smartkey pu essere di tipo USB o LPT e interfaccia parallela LPTn Figura 1 e interfaccia USB Figura 2 La chiave hardware di protezione sia parallela che Usb solitamente non necessita di nessuna configurazione da parte dell u
125. materiale abbinata al componente in fase di disegno utilizzando l interfaccia con il database di materiali del programma di preventivi Pr4 Opzionale considerato un simbolo Impianto un blocco che comprende al suo interno la seguente serie di Layer Comp_attr Componenti Tipo Descrizione Non utilizzato Contiene tutti gli attributi del Componente compreso il NOME di colore 4 ciano Altezza Tipo Costruttore e Descrizione di colore 3 verde rimanenti sono di colore 6 magenta Contiene il riquadro rosso colore 1 le dimensioni devono essere sempre le medesime per qualsiasi simbolo 8x8 mm Contiene la grafica del simbolo normalmente di colore 4 ciano Nota sempre consigliato prendere visione dei simboli gi esistenti prima di procedere con la realizzazione di simboli personalizzati Box ia Tutti i simboli della libreria sono disegnati all interno di uno specifico riquadro di colore 1 rosso sul layer Comp_box L utilit di questo riquadro fondamentale per tutte le operazione grafiche di Spac Start vedi par 28 2 Il riquadro viene utilizzato anche per uniformare su tutti i simboli il punto di inserimento Normalmente i simboli vengono posizionati sul disegno con riferimento sul punto medio della linea superiore del box O ATTENZIONE alcuni simboli fanno eccezione a questa regola si tratta dei simboli Tubi fluorescenti Plafoniere stagne e Plafoni
126. messaggio Valori non Contenuto Rimandi LI coincidenti dovuto al diverso contenuto tra il segnale di partenza e quello di arrivo o comunque di segnali collegati allo stesso ramo Contenuto Fili LI Contenuto Morsetti Nullo D ati Alimentazione General Cavi NOASE Cavo per Interni e Cablaggi Confermando un nuovo valore tutti i dati vengono aggiornati in modo univoco risolvendo l incongruenza Colore BK START MW Aggiorna solo ramo selezionato donde Quando i dati correnti del filo non sono presenti nell archivio cavi compare nella descrizione la segnalazione Cavo non presente in archivio Il Contenuto Rimando riferito all attributo segnale del simbolo di rimando Il Contenuto Fili rappresenta il reale valore attribuito della linea Se il contenuto Rimando non coincide con quello dei Fili si cade nel caso di Valori Non Coincidenti la causa di questo errore solitamente dovuta a modifiche eseguite con i comandi AutoCAD Eattedit o Ddatte operazione non corretta Quando Aggiorna solo il ramo selezionato non attivo vengono automaticamente aggiornati tutti i rimandi con lo stesso nome presenti in tutti i multifogli della commessa 122 e Spac Start 16 Ddattef Morsetti Serve per modificare i dati dei morsetti oppure di connettori e spine vedi par 6 1 evitando di usare i comandi AutoCAD Eattedit e Ddatte operazione n
127. misure di altezza e larghezza senza tenere conto dello zoccolo i simboli utilizzati per questa vista sono residenti nella cartella Quadri con nome FQ1ANTE FO2ANTE ed FQ3ANTE dwg Nel disegno in vista laterale si tiene conto dell altezza e della profondit senza zoccolo per l inserimento del blocco FQLATER dwg blocchi sono eventualmente personalizzabili Per disegnare entrambe le viste necessario ripetere due volte il comando punto in basso a sx Le dimensioni sono memorizzate nel file Armadi ini presente nella cartella di Spac Librerie Archivi Scala Layout Armadio Serve per impostare il fattore di scala da adottare per il disegno del topografico armadio sia interno che esterno Questo valore influisce anche sulla libreria di simboli accessori per mantenere uniformi le varie proporzioni O Il valore di scala impostato per default e 10 236 e Spac Start 16 Accessori E una libreria di simboli utile per completare il disegno del topografico fronte quadro i simboli sono sdoppiati per corredare sia il disegno in vista frontale che laterale simboli sono residenti nella cartella Quadri Zoccolo Da eseguire successivamente al comando Armadio per il disegno dello zoccolo Altezza zoccolo armadio 100 lt 200 gt 100 Selezionare l armadio Se viene selezionata la vista frontale dell armadio il comando termina con l inserimento dello zoccolo se viene selezionata la vista laterale viene ancora ric
128. modalit interessata eseguire un doppio clic sulla voce della lista Rispetto alle precedenti versioni di Spac Start non compare la modalit di Posa Suddivisione in condotti Spac Start permette di eseguire suddivisioni in condotti in modo semplice in quanto sufficiente attribuire alla tratta un modello tipo e costruttore di Canalizzazione che lo prevede come numero di scomparti Le principali modalit A parete A Soffitto e A Pavimento possono funzionare come posa abbreviata in condizione di Posa su Nodo Si identifica con questo nome una tratta verticale utile per collegare due componenti posti ad altezza diverse ma appartenenti al medesimo nodo vedi par 28 2 18 Tratte e 309 1 A Parete passando ad altezza posa E il tipo di posa che permette di selezionare gli spigoli dei muri per specificare il percorso della tratta L altezza di posa viene indicata dall utente altezza della partenza e dell arrivo si prelevano automaticamente con la selezione dei componenti collegati Le salite e le discese vengono dunque calcolate in base alla differenza tra l altezza di posa e quella dei componenti selezionati La tratta inizia dall elemento selezionato in partenza procede con un primo tratto verticale per arrivare all altezza di posa altezza che viene mantenuta per tutti i successivi tratti orizzontali sulle pareti la selezione dell elemento di arrivo provoca infine l ultimo tratto verticale p
129. modificabile in qualsiasi momento anche a planimetria gia iniziata attenzione per alla scala inserimento simboli 17 Comandi generali 277 Aggiorna dati Cartiglio Cerca Scala Unit di misura Rileva Distanza Scala Simboli Altezza Testi Snap e Griglia Le informazioni contenute all interno degli attributi della squadratura vengono aggiornate sulla base dei dati relativi al Cliente associato alla commessa La Scala del Disegno viene automaticamente calcolata in base all ingombro della planimetria viene proposto il fattore di scala massimo Adatta utilizzabile solo con una planimetria gi iniziata o esistente Prima di usare Adatta necessario impostare la corretta unit di misura mm cm o m Si seleziona l unit di misura delle entit da disegnare oppure gi disegnate in millimetri mm centimetri cm o metri Un nuovo disegno viene normalmente generato in centimetri un disegno importato disegnato da terzi pu essere stato invece disegnato con una qualunque unit alla quale bisogna risalire eseguendo ad esempio il controllo dello spessore di un muro tu e zzz Se con l aiuto della funzione Calcola si misura che lo spessore del muro di 15 unit facile presumere che si tratta di 15 centimetri l unit usata per disegnare dunque il centimetro Questa funzione richiede la selezione di 2 punti in modo da misurarne la distanza espressa in unit e
130. nelle eventuali sotto cartelle contrariamente al comando diretto che visualizza solamente quelli stabiliti A 7D 5OProget sPAC Automanone 2015 Ubrerie pk F EnergyTeam Efiicenza energetica E AccessoriModui X Meter E Contatori Elettronici Enos El Solare E vari E xMete Libreria Bik IEC Example BLog Lovato En rgyTeani S60 DIG EnergyTeam_S60 ROG kril ROTAT d Chudi dopo inserimento simbolo Libreria BLK Diversamente dal comando diretto esempio 1 20 vengono presi in considerazione anche i simboli che hanno un nome differente da BLK Ale La cartella di Spac Librerie BlIk viene generata in fase di installazione del programma le eventuali sotto cartelle devono essere generate dall utente servendosi dei normali strumenti di Windows I simboli che non sono contenuti nella cartella BLK o nelle sotto cartelle di Librerie Blk non vengono automaticamente salvaguardati durante le fasi di aggiornamento del software 246 e Spac Start 16 15 Simboli 15 1 Categorie di simboli Questo paragrafo descrive come si deve organizzare una serie di attributi per rendere un simbolo compatibile al funzionamento dell applicazione di SPAC Start I vari simboli sono suddivisi in categorie ogni categoria ha esigenze e caratteristiche diverse degli attributi durante l inserimento di un simbolo non c differenza visiva tra un blocco appartenente ad una famiglia oppure ad un al
131. non avvenuto in modo automatico La funzione agisce su tutte le immagini sia quelle in pianta che quelle proiettate sulla parete Elimina tutte le immagini Comando per rimuovere le immagini La funzione agisce su tutte le immagini sia quelle in pianta che quelle proiettate sulla parete 25 Project Center e 413 25 14 Spac Mobile Spac Mobile la prima innovativa applicazione dedicata alla progettazione elettrica basata su tecnologia mobile iPhone iPod con l aggiunta di fotografie per illustrare al meglio ogni dettaglio di posa degli impianti nasce come strumento per semplificare e risparmiare tempo nella fase di rilevazione degli impianti elettrici FS Al termine della composizione dell impianto elettrico possibile i r i PANA spedire il progetto completo con le immagini dei locali agli indirizzi e NNA Serv ye mail desiderati I dati ricevuti si possono utilizzare immediatamente come semplice lista per eventuali ordini verso i punti vendita oppure si possono aprire con Project Center che permette di trasformare il progetto in un disegno grafico planimetrico Fy 2 dl rta al Ci MOLE Importare il progetto Spac Mobile Con il pulsante Apri Progetto esistente nella Toolbar dei comandi si sfogliano le cartelle per selezionare il file xml inviato tramite e mail da Spac Mobile e salvato sul disco Il file selezionato viene copiato nella sotto cartella Project all interno della cartella d
132. numerazione e corretto solo quando il cartiglio formato da catenarie con numero di una sola cifra non superiore a 9 in modo da evitare le incongruenze del seguente tipo il numero 1213 pu essere interpretato in tre modi diversi 1 Foglio 12 catenaria 1 numero 3 2 Foglio 1catenaria 21 numero 3 Esempio di numerazione automatica posizionale 3 Foglio 1catenaria 2 numero 13 Con catenarie di una sola cifra si elimina l incongruenza del caso 2 per avere comunque una lettura univoca non bisognerebbe superare i 10 fili da 0 a 9 per ogni catena in modo da scartare la lettura del caso 3 5 Numerazione fili o 117 5 3 Lista numeri usati Questo comando genera l elenco dei numeri fili usati utile anche per verificare eventuali numeri doppi ripetuti per errore Lista Numeri Fili Usati Con lista dei fili ordinati per Numero vengono elencati in modo progressivo tutti i numeri di filo utilizzati sul progetto indipendentemente dalla pagina M Ordine MultiF agli SCHEMA L amp TOLUT LISTE i Humero Foglio Con lista dei fili ordinati per Foglio vengono elencati in modo progressivo i numeri di pagina e per ognuna di esse i numeri di filo contenuti Vedi solo i Ripetuti O Vedi solo i Rimandi Tipo Con lista dei numeri Ripetuti vengono filtrati dall elenco gli eventuali numeri di filo doppi Logico O Alfabetico Utilizza Ultima List
133. o alimentazione quindi con lo stesso nome sul 1 rimando avremo Segnale R con Diramazione nulla sul 2 rimando avremo Segnale R con Diramazione 1 2 poi 3 sulla terza ecc e l attributo PRES fondamentale per far riconoscere al programma il simbolo Rimando Pres P nel simbolo di Partenza e Pres A nel simbolo di Arrivo e L attributo REG contiene la posizione foglio e catena incrociata dei corrispondenti Rimandi Esempio La figura mostra due segnali uguali in partenza foglio 1 ed i relativi arrivo sui fogli 2 e 3 Attributi su partenze Pres P del Fg 1 1 Segnale R Diramazione vuoto 2 Segnale R Diramazione 1 Attributi su arrivo Pres A del Fg 2 1 Segnale R Diramazione vuoto Fg 5h 3 Attributi su arrivo Pres A del Fg 3 2 Segnale R Diramazione 1 I valori di segnale e diramazione si immettono Fg 5h 1 durante l inserimento del simbolo sul disegno Situazione sui Fg 1 2 e 3 prima del cross Dopo la scansione del multifoglio viene visualizzata Nome Segnale Diramazione Totale Segnali 2 la situazione generale Report il report evidenzia eventuali errori o anomalie che non possono essere editate o risolte in questa sessione di lavoro Premendo su visualizza Rimandi possibile scendere nel dettaglio delle registrazioni di ogni rimando come in figura m Visualizza m Salvaguarda IV Pin su Figli IV Pin su Componenti Salva Output Annulla Riepilogo Situazi
134. ogni circuito e di ogni distribuzione e dei coefficienti di simultaneit tra utilizzatori all interno dello stesso circuito Tutti i dati ed i risultati principali del calcolo sono visibili in una sola finestra altre informazioni consentono di conoscere dettagliatamente tutti gli elementi del calcolo caratteristiche della protezione delle ICC della selettivit Il primo ruolo di Caneco la progettazione dei cavi e delle protezioni dei circuiti anche possibile forzando questi dati utilizzarlo come software di verifica CANECO un programma indipendente svolge tutte le operazioni di calcolo in modo autonomo e costruisce automaticamente la grafica in forma Unifilare senza l uso di ulteriori software grafici E tuttavia possibile dialogare con Caneco estraendo i dati dal disegno planimetrico realizzato con Spac Start questi vengono elaborati dal software di calcolo i risultati possono essere importati sulla grafica degli schemi Unifilari realizzati sempre con Spac co C Planimetria Galcolo Unifilare Il flusso dei dati qui schematizzato rappresenta la combinazione completa dei 3 passaggi comunque possibile realizzare solo i documenti necessari ed eseguire quindi solo Planimetria e Calcolo oppure Calcolo ed Unifilare Spac Start in grado di gestire anche il passaggio diretto da Schema Planimetrico a Schema Unifilare questo si ottiene chiaramente senza i risultati di calco
135. originale Se il 1 o 2 punto si trova sul punto finale di una tratta esistente viene eseguita automaticamente la continuazione della tratta selezionata alla tratta esistente viene aggiunta una nuova sotto tratta che mantiene la sigla originale Se con 1 e 2 punto si selezionano dei nodi viene visualizzato l elenco dei componenti che ne fanno parte A N 1 pt e La funzione visualizza il percorso rettilineo le provvisorio che unisce i due simboli selezionati x XS SI 2 pt Dopo aver selezionato PARTENZA e ARRIVO si apre automaticamente la finestra della sigla tratta 310 e Spac Start 16 Poi attiva in automatico l snap INTersezione e FINe per facilitare la selezione degli spigoli sulle pareti 3 punto Con A Annulla il 3 punto viene cancellato nel caso sia stato immesso in modo non corretto Per uscire dalla selezione degli spigoli occorre premere Invio Selezionare punti lungo le pareti 3 punto Annulla lt punti lungo le pareti gt Invio Seleziona punto per offset da parete 4 punto Seleziona punto per offset da parete Invio Il 4 punto definisce da che parte verso l interno o l esterno del muro dev essere disegnata la tratta questo per fare in modo che non sia coincidente con le linee del muro Offset da parete aumenta la leggibilit dello schema in quanto allontana la tratta dal muro o 4 pt possibile immettendo in successione pi punti IDAEA raddop
136. ospiter come valore la sigla del Simbolo Madre corrispondente Fondamentale per renderlo riconoscibile da tutte le elaborazioni del programma Pin Questi attributi contengono i numeri di riferimento per il cablaggio dei componenti vedi par 4 2 e par 7 2 Per convenzione abbiamo nominato gli attributi PinA alto quelli di ingresso nel blocco PinB basso quelli di uscita Vengono compilati automaticamente durante il Cross con il valori scritti nel Simbolo Riferimento di Registrazione Pres L attributo PRES fondamentale in quanto assegna al blocco la definizione di Simbolo Figlio Reg La presenza di questo attributo REG necessaria per accogliere la registrazione della posizione del blocco madre corrispondente la compilazione avviene in automatico durante l operazione di Cross Reference Funzionel Serve per inserire nel simbolo i dati della funzione all interno dell impianto Funzione2 E la seconda riga di funzione 1 Il valore standard dell attributo PRES richiede oltre alla lettera F l aggiunta di ulteriori caratteri per la specifica del tipo di figlio come da tabella Identificativo Pres per i simboli Figlio 252 e Spac Start 16 Identificativo Pres per i simboli Figlio La seguente tabella mostra tutte le combinazioni possibili per descrivere l attributo Pres di un simbolo di categoria Figlio PRES Descrizione Contatto aperto normale FC Contatto chiuso normale Contatto aperto d
137. particolari come per i tubi fluorescenti o per i simboli da IMP220 a IMP225 Il nome del simbolo deve essere scelto in relazione al nome della casella libera alla quale lo si desidera associare da IBLK1 fina a IBLK100 ad ogni simbolo occorre associare una immagine per la visualizzazione nel riquadro di dialogo la diapositiva dev essere memorizzata con lo stesso nome del simbolo da raffigurare e nella stessa cartella I simboli IBLK e le relative diapositive slide devono essere memorizzati nell apposita cartella Spim Librerie Blk Il blocchi e le slide si creano con i comandi AutoCAD Mblocco e Gendia consultate lo specifico manuale d uso per i dettagli di funzionamento Per fare in modo che i nuovi simboli IBIk siano compatibili con le funzioni di Spac Start necessario attenersi in fase di costruzione alle specifiche regole vedi par 28 1 Perch un simbolo IBIk venga trattato a tutti gli effetti come un normale simbolo della libreria esistente occorre implementare di volta in volta il file dei prefissi PRI per l impostazione delle sigle vedi 17 2 SETTAGGI Simboli per i simboli non configurati vengono richiesti di volta in volta tutti i dati ed una sigla occasionale Durante l inserimento o Premendo questo pulsante si attiva la Configurazione Simboli vedi par 4 2 relativa alla tipologia di blocco selezionato per modificare o inserire le descrizioni Premendo questo pulsante si
138. per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegati Cancella Tutto Tutte le indicazioni presenti sul disegno vengono automaticamente rimosse Cancella Selez E possibile selezionare quali indicazioni si desidera rimuovere dal disegno Tuttavia le indicazioni possono assumere forme diverse in particolari condizioni come ad esempio accade sulle tratte che sono suddivise in condotti vedi par 18 1 7 La tratta disegnata nell esempio suddivisa in 3 condotti 3 TR x L 40x10 la dimensione della canalizzazione 30x10 viene i IA A riportata una sola volta mentre per ogni condotto c la TRIa 0 31x15 propria indicazione dei cavi contenuti TRIC 0 0x4 Le indicazioni vengono inserite anche al termine dei comandi 19 1 Posa Cavi e 20 1 Dimensiona Canalizzazioni 324 e Spac Start 16 18 3 Lista Tratte Il comando genera l elenco di tutte le tratte e sotto tratte presenti sul disegno Permette di modificare alcune propriet come ad asempio il tipo di canalizzazione ed il tipo di posa possibile inoltre anche visualizzare per ogni tratta i relativi dettagli Lista Tratte numero totale 66 x A E _ Scompati Posa_Lung m _NrSotto Tratte Costruttore Codice Descrizione ILLUMINAZIONE Diam 40 ILLUMINAZIONE Diam 40 DISTRIBUZIONE Diam 40 GENERALE Diam 32 ILLUMINAZIONE Diam 20 ILLUMINAZIONE Diam 20 ILLUMINAZIONE Diam 20 ILLUMINAZIONE Diam 20 ILLUMINAZIONE Diam 20 ILLUMINAZION
139. percorso delle tratte Il comando ha due stati ON ed OFF On Nel punto in cui la tratta cambia H di posa viene posto un simbolo sul quale evidenziata la variazione Nel caso di modifiche al percorso ola delle tratte e sufficiente riconfermare lo stato On per rigenerare la situazione con le adeguate correzioni D Il simbolo usato DISLI dwg presente per eventuali personalizzazioni LALE gt i i 100 N nella cartella delle Librerie Simboli s Il simbolo non viene inserito nei tratti verticali di inizio e fine della tratta Off Viene ripristinata la situazione iniziale Se la tratta non presenta variazioni di quota il simbolo non compare Altezza Tratte Il comando inserisce automaticamente l indicazione dell altezza di posa della tratta On Sulla medesima tratta possono comparire pi testi qualora il percorso abbia pi dislivelli II comando ha due stati ON ed OFF SS Nel punto medio della tratta o di uno spezzone e con la stessa inclinazione viene posta una scritta con l indicazione dell altezza di posa nel caso di modifiche al percorso delle tratte sufficiente riconfermare lo stato On per rigenerare la situazione con le adeguate correzioni Il testo disegnato sull apposito Layer Indicazioni Off Viene ripristinata la situazione iniziale 18 Tratte e 335 Cambia Tipolinea Questa funzione permette di simulare le tratte disegnate in origine con tipo di linea continua con un diver
140. permette di ottenere degli automatismi come ad esempio l inserimento automatico del cartiglio e la relativa compilazione degli attributi con i dati di commessa eseguendo il comando 4 1 Impostazione Inoltre per ogni cliente si pu far coincidere una configurazione di partenza Vediamo in ordine quali sono le operazioni per l inserimento di un nuovo cliente 1 Scegliere la scheda Clienti per accedere al riquadro specifico 2 Premere su Nuovo digitare il nome del nuovo CLIENTE 3 Selezionare nella lista un simbolo Cartiglio Funzionale scegliere tra quelli a disposizione il pi adatto per il nuovo cliente vedi Cartigli Master par 3 18 Selezionare eventualmente anche un Cartiglio Planimetrico per la condivisione dei clienti con Spac Start il Cartiglio Planimetrico non viene usato da Spac Automazione Tabla Corema o Carra Lena Chenti Carp Bien T agban tt hesam Chente 3 Sartiglia Funzionale HASTE Calma FAT Jenie OLIEMTE SDF a pras TERA Chente 1 Attreit y OLIEMTE RIGA Industrisi sofbasra cha a Porre UF CL hero 2 Ubicariora OLEMPERIGAS T l Cig a Norma UMF 2 Tiani 3 rikt Bi dels ieir E FIAT GN Perin Clarita 4 t 20090 Simana O ene E Teleton L 1 Tal 4004 454 56 5 Charta 8 Talefono 7 Pax 2350011 05 11 93 rd 7 Eva y dedo E E 0 APEA dica reel le Chela 9 Flores Ciencia CONTEO LA Darie Pull ie IRPLAMTAT Ciospiaiona DCISEGRATORE Mora Loret DOTEA Pire Multa HE FILE Carigl
141. pianta Nascondi Quando si utilizzano i comandi AutoCAD DDVPOINT PVISTA o VISTAD per creare una vista tridimensionale del disegno AutoCAD produce una vista wireframe nella finestra corrente Tutte le linee sono presenti incluse quelle nascoste da altri oggetti ll comando NASCONDI elimina dallo schermo le linee nascoste Il comando NASCONDI considera come superfici opache che nascondono oggetti i cerchi i solidi le tracce le regioni i segmenti di polilinea larghi le facce tridimensionali le mesh poligonali e gli spigoli estrusi di altezza diversa da zero Se sono estrusi i cerchi i solidi le tracce e i segmenti di polilinea spessi vengono considerati come oggetti con facce superiori e inferiori I comando NASCONDI non considera gli oggetti che si trovano sui layer congelati o disattivati O E consigliabile eseguire il nascondi prima di inviare il disegno in stampa Ombra Il comando AutoCAD OMBRA rimuove le linee nascoste e visualizza la figura ombreggiata del disegno L immagine ombreggiata pu essere visualizzata soltanto sullo schermo tuttavia possibile stampare tale immagine su una diapositiva tramite il comando AutoCAD GENDIA 296 e Spac Start 16 17 15 Utilit Plan Modifiche grafiche Visibilit attributi Forza valore Adatta Larghezza T e T Import Attributi Export Attributi Modifiche grafiche Il comando permette di modificare altezza colore posizione rotazione e lo stile di testo de
142. pu esserci alcuna importazione di apparecchi sulla planimetria di Spac Calcolo Export per Spac LiteStar produce questa vista per verificare la direzione di puntamento dei vari apparecchi disposti nel locale Questa disposizione viene esportata in ambiente Spac Start attraverso i file Scl per ottenere lo stesso risultato grafico direttamente sulla planimetria da voi disegnata Per semplificare l immagine l arco stato da noi approssimato ad una linea 418 e Spac Start 16 26 4 Importa apparecchi Questa funzione viene utilizzata per importare sulla planimetria la posizione degli apparecchi che si sono calcolati con l uso di LiteStar selezionando il file Scl corrispondente A 21x Immediatamente i dati c EJ Sl pal provenienti dalla calcolo III x illuminotecnico vengono Edificio Artigianale scl 5 TETRA D Spim2003 ProgramiLite DATA HIDDEMNI importati sulla planimetria Cerca in HIDDEN 4 Mome file Edificio Artigianale scl Tipo file apl ka Annulla Individua Trova file I simboli importati rispettano le proporzioni dell apparecchio sia di forma rettangolare che circolare O O EE f HA hhii hiiia APPARECCHI IMPORTATI Per questo motivo non possibile automaticamente inserire gli stessi simboli della libreria I simboli importati sono comunque validi e compatibili a tutte le funzioni di Spac Start
143. pu essere disegnato in Tabella oppure estratto in File CSV Distinta Materiali ordinata per Sigla Sigla Codice Costruttore Quadro Foglio Qta TSAaDEY1E02 Telemecanique TS amp DSYUSAS Telemecanique TS amp P97153M Telemecanique LR9F5I57 Telemecanique LR9F5I57 Telemecanique DF2CF02007 Telemecanique TSRAPSY2600M Telemecanique TCB420 70 1 004 ASITA 180 570 SCAME FNAL44 Telemecanique WACO Telemecanique AMALIA Telemecanique WACO Telemecanique 10011 0101 LELICI SBORNTORO l Telemecanigue F 28105 Telemecanique B2EV164 Telemecanique P B2mM475 Telemecanique P FAZEVEI Telemecanique P OLD bS Telemecanique F mA BYES Telemecanique P EU 915 1 ABB UG BCLL20 GE Power Controls 0G CLOOA301TI GE Power Controls A 60123024001 0 FINDER 0 T 9901902479 FINDER LAMPADA SPIA GIALLA Edita F m Elimina Dettagli Riepilogo Sowatemperature Tabella File ES Annulla Aggiorna Manuale Tecnico D mM O OO O A BRET LI N B Il pulsante F m non abilitato in alcune versioni di Spac Start Edita Permette di modificare i dati di un componente della lista Edita apre un secondo riquadro di dialogo dati modificati si possono riportare sul disegno usando la funzione di Aggiorna La funzione visualizza i dati di Costruttore Database partenza del componente scelto se Codice Schneider il componente era privo di codici la Descrizione cea _2 parte superiore del riquadro si presenta vuota
144. quella del COSTRUTTORE SIEMENS materiale scelto TIFO 358 1118 Premendo pi volte Database DESCRIZIONE Indicatore luminoso Rosso 30mm possibile aggiornare il Codice sla esistente con Sovrascrivi oppure Abbinamento di singolo codice materiale abbinare pi codici per generare un macrocodice con Aggiungi 23 Distinta Materiali e 371 Supponiamo che il componente in questione sia un pulsante luminoso composto da 3 codici Costruttore Tipo Descrizione KLOCKNER B1K92 GEMMA LUMINOSA KLOCKNER B1LOW PREDISPOSITORE KLOCKNER B1L1A CONTATTO L Abbina Materiali o premendo Database di un macrocodice inserisce i 3 seguenti gruppi di dati Costruttore ELOCKNEF ELOCKNER KLOCKNER Il Tipo contiene i codici di catalogo i separati dal carattere punto virgola Tipo come pure Costruttore e Descrizione Descrizione GEMMA LUMINOSA PREDISPOSITORE CONTA Abbinamento di macrocodice Se il macrocodice composto da elementi che appartengono a vari costruttori vengono riportati nell attributo Costruttore le varie Marche separate tra loro dal carattere punto virgola E possibile anche manualmente inserire questi valori facendo particolare attenzione all ordine in cui vengono disposti esempio al 2 codice B1LOW corrisponde la seconda descrizione ed al secondo Costruttore e cos via Vedi 8 4 DbCenter I dati associati ai simboli durante l Abbina Materiali vengono scritti all interno degli attributi Costruttor
145. quello selezionato Per facilitare l uso di questa funzione potete digitare sulla tastiera il comando X X e XX si prelevano anche premendo il tasto centrale del mouse per mouse a 3 tasti oppure premendo insieme il tasto destro del mouse con lo Shift da tastiera per mouse a 2 tasti Clona Serve per copiare tramite selezione i simboli sul disegno con le stesse modalit e caratteristiche gi viste per il precedente comando Copia Simboli con Selezione X Clona Simbolo si differisce in quanto vengono mantenute tutte le informazioni originali del simbolo da copiare come i dati del materiale le Funzioni 1 e 2 i codici del Riferimento di Registrazione e le impostazioni relative alla lista Ignora Simbolo O Potete richiamare velocemente la funzione anche digitando sulla tastiera il comando XC 434 e Spac Start 16 Edita Simbolo Questa funzione serve per modificare i dati che sono stati immessi nel simbolo durante l inserimento sul disegno In pratica sostituisce l utilizzo del comando AutoCAD Ddatte facilitando la visualizzazione e la modifica dei dati contenuti negli attributi Per facilitare l uso di questa funzione potete digitare sulla tastiera il comando XS Cambia H di posa Per modificare l altezza di posa di un simbolo occorre utilizzare Modifica H di posa vedi par 21 2 comando il cui funzionamento analogo a Cambia H su Estremi vedi par
146. questa struttura in modo da visualizzare a monitor un solo foglio alla volta mentre tutti gli altri vengono congelati per renderli invisibili L unico Layer a non essere mai congelato il Layer avente nome 0 a tale Layer non consentito cambiare nome Sul Foglio 0 di Spac quindi possibile inserire tutto ci che graficamente comune a tutti i fogli come ad esempio la squadratura con la tabella cartiglio Unifilare Lo schema di tipo Unifilare utilizzato per il disegno delle distribuzioni in forma semplificata schema a blocchi Per ogni foglio layer devono essere introdotti i dati tecnici delle apparecchiature e dei componenti e relativi dimensionamenti all interno di Tabelle dati Per la realizzazione di questa forma grafica occorre usare la specifica simbologia Unifilare vedi par 4 1 Esempio di Schema Unifilare La generazione multifoglio funzionale avviene utilizzando i comandi 2 5 Gestione Commesse Spac seguito da 3 1 Gestione Multifoglio 2 Fondamenti 29 2 4 Il Foglio Il concetto di foglio valido solo negli schemi di tipo funzionale All interno di ogni multifoglio sono presenti tanti Layer quanti ne sono stati creati con il comando Genera Multifoglio ogni Layer porta il numero del foglio corrispondente Quando viene richiesta la visualizzazione di un foglio vengono scongelati contemporaneamente il Layer 0 dove stato inserito il cartiglio e il Layer avent
147. rr Int Manowra Sezion differenziale rr In nr Int magnetici Int magnetotermici Int Termici Interruttori vari KM Int Sez estraibili Trasformatori Contatti Bobine Dispositivi di Protezione Strumenti Vari TWT_ Carichi JE Descrizione Rimandi meccanici Bobina contattore Organi wari TerrejMasse TAR Annulla Riquadro inserimento simboli Premendo questo pulsante si attiva la Configurazione Simboli vedi par 4 2 relativa alla tipologia di blocco selezionato cliccando una sola volta Nel caso di simboli generici viene attivata la finestra per modificare o inserire le descrizioni Premendo questo pulsante si accede alla finestra del gruppo successivo se esistente gt Premendo questo pulsante si ritorna alla finestra del gruppo precedente Preferiti Il blocco selezionato viene inserito nel gruppo dei preferiti Ne fanno parte i simboli di i E frequente utilizzo vedi 15 5 Simboli Preferiti Durante l inserimento di un simbolo sul disegno in base alla categoria di appartenenza viene presentato uno specifico riquadro di dialogo o Simbolo Madre o Simbolo Figlio o Simbolo Elemento SE vedi 15 1 Categorie di simboli 262 e Spac Start 16 Simbolo Madre Il simbol
148. sar necessario anche su commesse diverse F GESTIONE Fogli Memorizzati yl x Per richiamare un foglio gi Nome Classificazione Descrizione memorizzato si deve usare 3 4 Inser ES 0001 ES 0002 ES 0003 ES 0004 ES 0005 ES 0006 ES 0007 Foglio corente 1 Nome File Descrizione Classificaz Lista Class ALIMENTAZIONI Allmentazione generale ALIMENTAZIONI Alimentazione ausiliari POTENZA kotori AUSILIARI Ausiliari 110 AUSILIARI Ausiliari 24 PLE Input Fle PLE Output Ple Tutto il Foglio Fogli memorizzati E consigliabile memorizzare i fogli privi di ogni elaborazione e privi di numerazione fili e morsetti in questo modo il foglio completamente neutro e pu essere considerato foglio master Master pu diventare anche il nome di una classificazione dove archiviare i fogli che hanno questa caratteristica di neutralit Il comando opera sul foglio corrente indicato Cambia Cancella Memorizza Annulla Salva Modifica 2 Tutto il foglio Nome File Descrizione Classificazione Lista Classificazioni Cambia Cancella Con Tutto viene memorizzato l intero contenuto del foglio corrente tranne il cartiglio e le altre entit residenti sul foglio 0 viene memorizzato anche il simbolo contenente il titolo del foglio mentre vengono automaticamente esclusi i numeri di pagina Con Seleziona lt possibile determinare le parti del f
149. scelto una composizione di Scegliere i costruttori e le relative famiglie da stampare stampa tra quelle disponibili si prosegue o mat con Avanti gt gt per determinare quali sono i costruttori e famiglie interessati Famiglia Adattatori Famiglia Elemento fotosensibile Famiglia Moduli per rele Seguite le successive istruzioni riportate a I JELETTROCANI Famiglia Modulo Temp Multitutto a FINDER Famiglia Ponticelli staffe e accessori video GAMI Famiglia Rel crepuscolari serie 10 _ GE Power Controls Famiglia Rel crepuscolari serie 11 GENERAL CANI Famiglia Rel serie 13 GEWISS Famiglia Rel serie 14 C GRAFOPLAST Famiglia Rel serie 15 Seleziona tutto lt lt Indietro Avanti gt gt Annulla La composizione di nuovi modelli di stampa una operazione che viene consigliata solo ad utenti che hanno esperienza di programmazione 164 e Spac Start 16 Inserire un codice Prima di poter inserire manualmente un articolo di materiale necessario che gi siano presenti il nome del Costruttore e la Famiglia gruppo di appartenenza ds pa c200 Cliccando con il tasto destro del mouse sul nome file dell archivio possibile accedere all inserimento di Inserisci costruttore m ABE SA Hi EG E un nuovo Costruttore Informazioni Il tasto destro del mouse sul nome del nuovo Costruttore provoca l apertura di un men da dove preleviamo prima le Informazi
150. software di marcatura siglatura e identificazione cavo per la produzione di targhette e cartellini Estrazione Targhette Quadri da elaborare es E BM Bordo Macchina P1 Pulsantiera 06 Quadro Generale 1 1 n I DEI I I Estrazione Fili Numeri Fili si calcola la quantit di targhette segnafilo o segnacavo necessarie in base al conteggio dei numeri usati L estrazione avviene sui Quadri selezionati secondo il criterio di ordinamento per Numero filo oppure Quadro e Numero filo Nel primo caso otteniamo la quantit assoluta di targhette per ogni numero 1 A I il I I Multifogli da elaborare Nome Multifoglio Prefisso Descrizione Multifoglio E ELECTRICAL DIAGRAM _ Schema Elettrico LAYOUT Topografici Pulsantiera e Armadio LIST Liste e Distinta Materiali Preview Estrazione Output O CLIP PROJECT Phoenix Contact O Genius Cembre O M Print Weidmuller Marking Pro Cabur O Tutti i Numeri Fili O Numeri Morsetti O Sigle Componenti O Matrix Modernotecnica Brady O SIGLO Bocchiotti O SIMPLO Grafoplast O WACS Modernotecnica Brady O WinSign Partex O File CSY O Funzioni Componenti O Sigle Cavi C Crea un file per ogni foglio Ordine Ordina per Foglio Numero Filo O Quadro e Numero Filo gt cabu totale nel secondo otteniamo la quantit di targhette necessaria per ogni Quadro Cri
151. sono le dimensioni X 0 Y 0 Z 0 ed il blocco associato di tipo generico grandezza 1x1x1 L elemento non pu essere disegnato Dimensioni e Blocco la priorit dipende dal tipo di blocco Con i simboli reali viene data priorit al blocco le dimensioni vengono ignorate Con i simboli generici viene disegnato il simbolo con le dimensioni impostate Non esiste una regola per distinguere a priori i simboli reali dai generici I simboli installati con Spac si possono distinguere dal nome quelli con prefisso LY_ sono generici mentre quelli LY sono reali Se non ci sono dimensioni X 0 Y 0 Z 0 e nessun blocco stato scelto la macro viene trattata come un insieme di singoli codici BRE FINDER 9022 ZOCCOLO Q ini E sufficiente che anche uno solamente dei singoli codici sia BE FINDER 9901902479 MODI pe disegnabile per rendere disegnabile l intera macro Solo Dimensioni viene disegnato un rettangolo neutro con le misure indicate usando il simbolo Ly Default se il valore Z altezza diverso da O viene disegnato un poligono tridimensionale Viene ignorata la condizione dei singoli codici Solo Blocco viene disegnato il blocco scelto solo simboli reali Viene ignorata la condizione dei singoli codici Dimensioni e Blocco la priorit dipende dal tipo di blocco Viene ignorata la condizione dei singoli codici Nessuna Dimensione e nessun b
152. sovrascrivere il file Assegna Penne A ciascun oggetto del disegno associato un colore A seconda del tipo di plotter possibile stampare ciascun colore con una penna diversa un diverso tipo di linea e larghezza Spac dispone di una configurazione di default SPAC Default Ctb Ei Editor tabella stili di stampa SPAC Default ctb AR Alcuni dispositivi come ad esempio le Generale Vista tabella Vista modulo stampanti laser o elettrostatiche possono Stili di stampa Propriet stampare linee di vari spessori o pesi Colore nn Mero i T Per caricare la configurazione di default Simulazione digitale on tl premere su e poi scegliere dalla Tabella Scala del grigi A stili di stampa lo SPAC Default Ctb Numero penna 7 4 Penna virtuale 7 4 Per vedere o modificare la configurazione di Retinatura 100 default occorre usare il comando AutoCAD Tipo dilinea Utilizzare tipo dil y Gestione Stili di Stampa Adattivo i y MI Colore 15 E Spessore linea 01250m y Descrizione Stile fine linea Utiizzare stile fine og Stile con linea Utilizzare stile congi sl Stile mernpirn Utilizzare stile empir De Aggiungi stile Cancella sile Modifica spessori di linea Salva con nome Salva e chiudi Annulla F O Spac non dispone di configurazioni per la stampa con stili memorizzati tipo Stb 3 Gestione Fogli
153. sul disegno sia dal comando 4 7 Sigle componenti E sono 3 sistemi di siglatura Siglatura e incrementale Incrementale e Posizionale e Libero i Posizionale Opzioni Siglare un componente in modo Libero Prefisso Quadro sempre possibile infatti durante l inserimento dei simboli viene proposta una sigla che pu essere sostituita o modificata per mezzo della digitazione di un valore qualunque vedi par 15 3 Composizione Sigle per Posizionale i Prefisso Foglio 5 eparatore Latena Separatore l Foglio Frefisso Separatore Catena TT Aggiunta Zero finale Annulla Siglatura Incrementale KAI KA7 Durante l inserimento dei simboli sul disegno viene proposta una sigla di tipo incrementale associata al prefisso del simbolo e viene incrementata automaticamente di un unit ogni volta Ad esempio se nell archivio prefissi Cei15 per il simbolo C1031 si configurato il prefisso KA le sigle saranno KA1 KA2 KA3 ecc Incrementale l impostazione di l incremento riparte da 1 per ogni nuovo prefisso default p Per 06 P Siglatura Posizionale Durante l inserimento dei simboli sul disegno vengono automaticamente composte le sigle in modo posizionale KAT KAT la configurazione permette di impostare i parametri per la composizione della sigla in base alla posizione sul disegno dunque importante avere la configurazione di Dimensioname
154. tabella questo parametro influisce proporzionalmente sull altezza di ogni riga quindi sull altezza complessiva della tabella Altezza Titoli E l altezza dei titoli delle colonne questo parametro influisce sul calcolo dell altezza complessiva della tabella Larghezza E la somma complessiva delle larghezze assegnate ad ogni campo di uscita La misura Tabella si esprime in millimetri Questo valore non deve superare mai la misura della Larghezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Altezza Tabella Sulla base del numero massimo di righe previste e altezza dei testi viene calcolato l ingombro massimo di altezza della tabella Questo valore non deve superare mai la misura della Altezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Standard Rappresenta la configurazione di base dei campi d uscita dove previsto Premendo Default la configurazione corrente viene memorizzata in modo locale vedi par 4 2 per gli utilizzi successivi Se si conferma senza premere Default la configurazione viene considerata occasionale ed utilizzata una sola volta La funzione richiede Seleziona il punto di inserimento tabella La configurazione della precedente figura corrisponde al seguente risultato grafico NOME COSTRUTTORE MPO DESCRIZIONE um O UR amp D DIELECTRIX TRAA D DIELECTRIX TR amp SO DIELECTRIX TR460 DIELECTRIX Raan DIELECTRIX TR
155. tabella questo parametro influisce proporzionalmente sull altezza di ogni riga quindi sull altezza complessiva della tabella Altezza Titoli E l altezza dei titoli delle colonne questo parametro influisce sul calcolo dell altezza complessiva della tabella Larghezza E la somma complessiva delle larghezze assegnate ad ogni campo di uscita La misura Tabella si esprime in millimetri Questo valore non deve superare mai la misura della Larghezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Altezza Tabella Sulla base del numero massimo di righe previste e altezza dei testi viene calcolato l ingombro massimo di altezza della tabella Questo valore non deve superare mai la misura della Altezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Standard Rappresenta la configurazione di base dei campi d uscita dove previsto Premendo Default la configurazione corrente viene memorizzata in modo locale vedi par 4 2 per gli utilizzi successivi Se si conferma senza premere Default la configurazione viene considerata occasionale ed utilizzata una sola volta Il passo tra i simboli viene normalmente suggerito LEGENDA SIMBOLI dalla funzione potete tuttavia regolare questo valore diminuendolo quando necessita un EA Bipresa 10 16 P PE risparmio di spazio Presa per televisione Lo stile di testo utilizzato quello corrente al a E Presa per telefono Spac
156. testo 1 mm L attributo COSTRUTTORE ha la funzione di ospitare la marca del materiale da abbinare al componente in fase di disegno questo dato importante per la gestione della Distinta dei materiali vedi par 23 2 L altezza del testo 1 mm L attributo DESCRIZIONE contiene la descrizione del materiale da abbinare al componente in fase di disegno questo dato importante per la gestione della Distinta dei materiali vedi par 23 2 altezza del testo 1 mm L attributo con etichetta ALTEZZA ospita il valore dell altezza di posa attribuita in fase di inserimento del blocco sul disegno l attributo visibile ma il dato viene gestito con uno specifico comando vedi par 21 6 L altezza del testo 1 5 mm Legenda Circuito Carico Cosphi Pr4 Supporto Layer Contiene una descrizione generica del componente Il valore contenuto in questo attributo viene utilizzato dalla funzione per disegnare la Legenda Simboli vedi par 22 5 Questo attributo contiene il nome del circuito Caneco vedi par 24 3 questo dato fondamentale per il dialogo tra Spac Start ed il software di calcolo Caneco Questo attributo contiene l assorbimento del componente in questione questo valore viene addizionato con quelli di tutti quei componenti che fanno parte del medesimo circuito per Caneco vedi par 24 3 Dato tecnico utile per l esportazione dati verso Caneco vedi par 24 3 L attributo PR4 contiene la descrizione del
157. utilizzato per l inserimento di componenti in posizioni critiche ad esempio quando il simbolo grafico in una posizione in cui interferisce con altri oggetti disegnati oppure per simulare una scatola autoportante da tavolo o da punta 3 punto 1 punto pavimento Dal momento che il Nodo indica la reale posizione loi del componente necessario che sia posto sul IOMA disegno con adeguata precisione AS lg Vedi Inser Nodo par 18 7 28 Simboli e 431 Opzioni Il men delle Opzioni si attiva premendo Invio durante la richiesta iniziale del punto d inserimento del simbolo Selezione permette di ritornare alla precedente possibilit di selezione di un Muro Tratta e Elemento Richesta SPAC Nuovo Nodo Libero permette di inserire un nuovo nodo in una qualunque posizione dunque non necessariamente su una parete di muro gi esistente Vedi Inserimento del Nodo Sostituire Elemento Inserimento Automatico Sostituire Elemento serve per inserire un nuovo simbolo rimpiazzando la posizione ed il collegamento di un simbolo gi esistente Inserimento Automatico serve per inserire una serie di simboli w Sostituire Elemento E il modo per sostituire un simbolo gi esistente in planimetria con un nuovo blocco mantenendo sul nuovo le caratteristiche del simbolo da eliminare E necessario accedere alle Opzioni premendo Invio Selezionare Punto d inserimento Muro
158. 0 IMP441 IMP442 MP443 TRAMAAA x5 404 Spac Start 16 25 10 Completamento Scatole Con il pulsante Completa Scatole presente nella Toolbar dei comandi viene avviata una funzione che analizza i moduli occupati in tutte le scatole presenti nel progetto Se vengono rilavati dei moduli liberi vengono automaticamente inseriti i copriforo o tappi copriforo fino al completamento della scatola HI Switch on Light 1 Completa scatole Push button 1P NC Complete Boxes wW Bi stable Relay 2304 Blank module 1 module Remplir les Bo tes Normalmente viene utilizzato il tappo copriforo da un modulo per eventuali configurazioni con tappi da mezzo modulo bisogna intervenire manualmente inserendoli come normali Apparecchi La funzione consente anche di fare l operazione inversa cio eliminate tutti i tappi copriforo Svuota Scatole 25 Project Center e 405 25 11 Comandi grafici Project Center un applicazione specifica che consente di progettare rapidamente un impianto elettrico e permette di trasformare il progetto in un disegno grafico planimetrico L operazione di disegno si svolge trascinando Drag amp Drop le Scatole o gli Apparecchi nell area di disegno e Disegnare una Scatola Derivazione Centralino e Disegnare unUtilizzatore e Disegnare un Apparecchio Disegnare una Scatola Scatola di Derivazione Centralino Per disegnare una Scatola presente nel progetto occorre s
159. 00 INTERFACCIA FIBRA OTTICA RIO Automazione Industriale SUPE Famiglia Automazione Industriale AUSILIARI DI COMUNICAZIONE Numero component 173 A Ogni archivio un file con estensione Amw ognuno pu contenere un numero infinito di costruttori L esempio della precedente figura mostra la struttura a 3 livelli di un archivio e Costruttore una cartella che contiene un numero illimitato di famiglie e Famiglia e un gruppo che contiene un numero illimitato di codici e Codice quello di catalogo con la relativa descrizione e dati commerciali dell articolo O Cliccando con il tasto destro del mouse su Costruttore Famiglia e Codici si possono eseguire le operazioni di Inserimento Cancellazione e Duplicazione mentre cliccando 2 volte con il tasto sinistro si esegue l operazione di Rinomina Nuovo Questo comando permette di generare un archivio vuoto con un nuovo nome file amw E possibile inserire manualmente nuovi Costruttori con relative famiglie di codici oppure importare archivi gi esistenti in diversi formati Apri Permette di caricare un archivio gi esistente diverso da quello corrente che viene momentaneamente scaricato Salva con nome E possibile duplicare con nome diverso l archivio corrente 162 e Spac Start 16 Informazioni sull Archivio Cliccando con il tasto destro del mouse sul nome file dell archivio possibile accedere alle informazioni H E AEG
160. 1 ABAM 10233 GROUPE SCHNEIDER 1 B2BE102 GROUPE SCHNEIDER 1 MP EIKS ELECO PI 3 Mi EIKS ELECO RIE 3 M2 EIKS ELECO FIE 3 Ordinamento per Sigla 6 colonne di dati 11 linee E fondamentale notare che i macrocodici SH1 e SH2 sono elencati in modo consecutivo e che gli elementi non codificati HL1 e HL2 vengono posti in cima all elenco I morsetti in totale 9 a fondo elenco sono suddivisi per morsettiere dunque 3 gruppi da 3 O L ordinamento della distinta per Sigla quello normalmente pi utilizzato Distinta per Quadro e Sigla I componenti vengono raggruppati in base al quadro di appartenenza poi ordinati in base alla sigla in sequenza alfabetica Sigla Codice Costruttore Huado Foglio J ta HL2 PI 1 1 MP EIKS ELECO PI 3 SHI DL1CEO24 GROUPE SCHNEIDER UL 1 1 Bada 0233 GROUPE SCHNEIDER 1 B2BE102 GROUPE SCHNEIDER 1 SH2 DLICEOZ4 GROUPE SCHNEIDER DG 1 1 ABAM 0233 GROUPE SCHNEIDER 1 B2BE102 GROUPE SCHNEIDER 1 bi EIKS ELECO UG 3 M2 EIKS ELECO OG E Ordinamento per Quadro Sigla 6 colonne di dati 11 linee 180 e Spac Start 16 Distinta per Tipo I componenti vengono raggruppati prima in base al Costruttore e poi ordinati secondo il codice di catalogo in modo alfabetico i codici che fanno parte del medesimo componente macrocodice non sono elencati in modo consecutivo Tipa Costruttore Nome Huado Foglio J ta HL2 FI 1 1 EIKI ELECO ha RIE ka EIE ki RIE Mz RIE 2 BIE Mz R
161. 1 o 2 battenti porte scorrevoli ad 1 o 2 battenti aperture normali passaggio e finestre La voce Altezza soglia diventa davanzale solamente quando si procede con il disegno delle finestre Il disegno di una porta si ottiene con l immissione di 3 punti il primo sul muro dove la porta dev essere disegnata il secondo indica la direzione della porta dx o sx per i muri orizzontali alto o basso per quelli verticali il terzo il punto cerniera punto 1 cambia spigolo 40 PUNTO 2 Punto 3 Seleziona un punto sul muro lt Invio Esci gt Invio per uscire Nell esempio della prima figura A A si suppone di voler inserire la 1 2 punto 2 l punto porta alla distanza precisa di 40 A x lt cm misurati rispetto allo spigolo Pe x sinistro del muro A f Il 1 punto stato immesso ad 1 punto 1 punto una distanza di 47 5 cm per questo motivo si reso necessario rettificare la misura corretta tramite tastiera Il 2 punto posizionato pi a 3 punto 3 punto sinistra rispetto al 1 viene utilizzato quando si conosce la distanza dallo spigolo destro del muro es 70 cm come nella seconda figura Lo 0 Il 2 punto indica la direzione il 3 la cerniera 286 e Spac Start 16 La posizione del 2 punto fondamentale per indicare la direzione del serramento L opzione X cambia spigolo serve per scambiare il punto di misura destro con quello sinistro oppure l alto con il basso
162. 101 191 142 102 E sicuramente la condizione pi utilizzata Il filo collegato a monte del morsetto Numi mantiene lo stesso valore a valle NumO In questo caso sufficiente selezionare una sola volta il filo per numerare tutto il collegamento Quando si utilizza questa modalit si consiglia di utilizzare morsetti che visualizzano i dati di Numl e Morsettiera Quando si lavora con la configurazione di Forza Nr filo nel morsetto tutti i valori di Numl e NumO acquisiscono automaticamente il valore del numero filo E la condizione in cui si vuole il filo collegato a monte del morsetto Num con un valore diverso rispetto di quello a valle NumO In questo caso necessario numerare il filo prima e dopo il morsetto Quando si utilizza questa modalit si consiglia di utilizzare morsetti che visualizzano i dati di Numl e NumO come in figura Quando si lavora con la configurazione di Forza Nr filo nel morsetto i valori di NumO del 1 morsetto e Numl del 2 morsetto acquisiscono automaticamente il valore del numero filo L impostazione Riceve Nr Filo dal morsetto permette di numerare il filo con i valori che sono gi presenti nel morsetto all interno degli attributi Numl e NumO vedi par 4 2 Propriet Fili Numerazione fili collegati a Rimandi Quando si cerca di numerare un filo collegato a rimando la funzione verifica se si tratta di Rimandi per Alimentazioni oppu
163. 17 1 non compromette la proporzione tra questi simboli Attenzione per a non variare l unit di misura 17 12 Arredamento Con questa serie di comandi si richiamano i riquadri dei simboli per l arredamento generale appartenenti alla libreria Arredo I blocchi vengono automaticamente proporzionati durante l inserimento sulla planimetria in base alla scala del disegno impostata in 17 1 SETTAGGI Impianti Tutti i simboli della libreria Arredo sono di origine tridimensionale si consiglia dunque di eseguire prima della stampa definitiva del disegno il comando Nascondi Linee vedi par 17 14 Questi simboli sono disegnati sul Layer Arredo dunque a cura del disegnatore SS l eventuale gestione di piani diversificati operazione consigliata su disegni complessi i E possibile personalizzare nuovi simboli servendosi dell apposito spazio dei simboli utente ABLK vedi 27 2 Simboli ABI Esempio di applicazione dei simboli Un cambiamento improvviso della Scala del disegno vedi par 17 1 non compromette la proporzione tra questi simboli Attenzione per a non variare l unit di misura 17 Comandi generali e 293 17 13 Gestione Zone Questo comando permette di suddividere una planimetria molto complessa in varie zone utili per ottenere liste e distinte sia complessive che dettagliate per ogni singola zona Se non viene definita alcuna zona tutti i simboli della planimetria
164. 18 6 Questi comandi modificano contemporaneamente sia l altezza del componente sia sulle tratte collegate 28 Simboli e 435 436 e Spac Start 16 Indice Abbattimento Muri 292 Abbina Materiali ri 174 186 370 Abbina Materiali Uguali 372 blica 422 Accredita ULenZzZa ooccoroconocccnosannocannoonnecccnosannoccnorenescnnosas 143 Aggancia ELEMENTO aaa 430 a A 141 Aggiunta Foglio ooocccccccooccnncconncnncnononnnnnnnos 46 59 Alimentazione Caneco 381 AIIMENTtAZzZIONI susrsserirecrarin ninni iniatice nina cinzia 100 Altezza Elementi oooconocccnocinnocioneconccnonocancorinnonono 356 359 ZII aaa 335 Applica HIO ia 171 189 Archivio Colline 352 Archivio Cavi ass 348 Archivio FaSCi e 349 Archivio Materiali 162 186 370 Archivio Morsetti e Connettori 94 Archivio prefissi 81 82 109 ANO iaia 236 Arredamento e 293 ASCANIO sont RARA 291 Assegna PON nit 65 ASSICO ONNE ooocccncccnnccnnnccnnnccnnnccnnncnnncnnnaronnanonaranoncnonarananoss 292 AD litio 260 424 427 ALe 100 AUTOCOMPOST OM Euscarrnoloca een 59 e A 211 brc 169 243 246 A AAA A 235 O e o ART 60 BOXES Oli 93 126 BP Simboli Preferiti nici 270 A PRE ARRE ROC ORE RR 271 380 Calcolo RiempiMento 351 Calcolo Sovratemperature 192 Cambia
165. 2 impostata la catenaria in ordinata 7 Errore Sequenza Rimandi non valida Sono stati rilevati 2 o pi segnali di partenza o arrivo uguali e nel medesimo foglio Se i segnali si trovano sulla stessa ramificazione il problema e risolvibile inserendo un valore di diramazione ad uno dei segnali con il comando AutoCAD in caso contrario uno dei segnali deve essere rimosso In questo caso la registrazione del segnale viene svuotata 8 Errore Sequenza Rimandi P A non gestibile Sono stati rilevati rimandi di arrivo consecutivi uno di questi si trova nel medesimo foglio del rimando di partenza l altro su fogli successivi questo problema provoca contemporaneamente l errore del punto 9 Il problema risolvibile rimuovendo uno qualsiasi dei rimandi di arrivo 9 Errore Rimandi di Partenza consecutivi Sono stati rilevati rimandi di partenza uguali e consecutivi su due fogli diversi Il problema e risolvibile inserendo tra questi due un rimando di arrivo con lo stesso nome In questo caso la registrazione del segnale viene svuotata 10 Errore Rimandi di Arrivo consecutivi Sono stati rilevati rimandi di arrivo uguali e consecutivi su due fogli diversi Il problema e risolvibile inserendo tra questi due un rimando di partenza con lo stesso nome In questo caso la registrazione del segnale viene svuotata 7 Cross Reference 161 8 Distinta Materiali 8 1 Database Materiali La gestione del database materiali avvien
166. 2 Importazione dat Conector ia 272 Esportazione adati da Caneco dd ii 273 16 ZIMPORTSCHEMAUNIFIARE 2 ili 273 Ordine di Re O silicio 274 IMPOFECIFELLO da PIANETA o 274 LO SCHEMA PLANIMETRICO s ssssssssssssssssssssssssessssssssessssessssse 279 I7 COMANDI GENERAL iaa aii AR IR ia O 276 TA T SETTAGGHMPIAN Td id ada 276 Formato OU aii 276 Care ES o dto le U i E DN PEO Po A O A 278 FIE PRESS Tr A AAA AAA AA AA AA 279 NUOVODISCONO adri 279 DISCO ES STONE ia AA AS AAN AAN AAA AO 279 Sommario e 9 IX2 SETTAGGISIMBOL ssaa 280 ADUINamento Databas israeliana 281 A OR N E 282 A E SAT 283 PROVINO inclini 283 AC A a aa a a a N 284 ASSECOONNC ar 284 A A A 285 I G PORTEEFINESTRE sleale 286 O oa AE A E IEE A T EIE A AE AAA 288 PINE PORO O aena A sal 290 LES EA EDO ASCENSOR aida 291 IX SNICCHIEEGPARASTIE sulle 291 IRIOUTEITED E sel eee 292 UUPO e e FINES ESA TE E O 292 ROAD DEZZO IU AAA AAA AAA ASA 292 ADDALUMENO MU EA E A A A e a a 292 RPM 292 ASS RECODO siii 292 IIA SANA acts 293 TRAD ARREDAMENTO o 293 IAS GESTIONEZ ONE ica lare 294 Grado Grprotezione E di 295 e A A A 296 Y A O A o O II II A A 296 VISTA DION Osa ia 296 NOOO 296 Oil 296 eRace 297 MOGIICNEGIOliche xs illecito race 297 Wool 298 ROZA VOO a a a aaa 299 Adoatta Larghezza Tre a A a 299 Ma A aa a ai 299 PPOP AUNOU ticino 300 TS TRATE Gialla 301 TSL POSA TR atolli 301 o A AE A a T COTCITO IO MOCHIAIOTTICn 303 Cana ZOZ ONO ispira E AA A A E 307 MOdalNta di
167. 2 doc 60123048_03 doc ecc fino ad un massimo di 20 documenti Se non esiste alcuna relazione tecnica nessun file con lo stesso nome del codice compare un messaggio di avvertimento Nel file Spacdoc Log presente nella cartella Utente vengono elencati gli eventuali documenti non trovati documenti non possono essere modificati si possono solo vedere o inviare direttamente alla stampante con lo stesso ordine che hanno nella Distinta Per aprire e stampare i file PDF disponibile nel CD ROM di Spac Start il setup per installare Acrobat Reader 4 0 ITA presente nella cartella Reader 23 Distinta Materiali e 377 Tabella Distinta E l opzione che permette di disegnare la distinta materiali in forma tabellare Premendo su Tabella si procede con il disegno della Distinta in forma tabellare modalit parametrica Questa opzione permette di disegnare rispettando in proporzione la scala della planimetria una tabella il cui contenuto il medesimo visualizzato dall elenco Ogni dato Tag contenuto nei Campi disponibili un informazione che premendo Aggiungi viene inserita nei Campi di uscita a rappresentare una colonna della tabella Ogni Tag possiede due variabili la larghezza ed il titolo della colonna che possono essere cambiati premendo sul pulsante Modifica Parametri per il disegno della Tabella X Campi Disponibili Campi in Ordine di uscita Tag TIPO DESCRIZIONE COSTRUTTORE ATA Dimensioni
168. 2Z0 Annulla Riepilogo NOTA NumM rappresenta il numero di ogni pin del connettore ll 29 pin contrassegnati con a non sono stati disegnati ad esempio PE mentre i pin del connettore senza contrassegno sono realmente presenti sul disegno Quelli contrassegnati con e contengono valori non congruenti accade nel caso di modifiche manuali eseguite in modo non corretto ai dati contenuti negli attributi dei simboli Selezionando dalla lista un nuovo modello e premendo Cambia Tipo avviene automaticamente la conversione e la sostituzione dei pin attenzione a non scegliere un connettore con minore numero di pin in quanto si provocherebbe la rimozione dei dati esistenti in esubero 6 Morsetti e Connettori e 139 Modifica pin NumM Numl e NumO numeri filo in ingresso ed uscita dal pin sono attivi solo quando viene selezionato un pin non contrassegnato cio un pin non presente sul disegno Numi 200 NumM sempre attivo necessario per scambiare i numeri di pin eseguite in nza le 4 razioni ua sequenza le 4 operazio 1 Selezionare il primo dalla lista e con NumM scegliere il nuovo valore Humo 200 2 Verificare che il valore assegnato non sia gi in uso NumM N pin p 3 Se NumM doppio selezionare il secondo dalla lista e con NumM scegliere il valore di pin che apparteneva al primo o altro libero 4 Verificare nuovamente in lista di non avere doppi valori NumM Utenza Utenza un v
169. 3 Nuovo Multifoglio Generare un nuovo multifoglio significa creare un nuovo file dwg il nome del file pu essere scelto liberamente oppure composto dal nome di commessa pi un numero possibile poi associare al nuovo multifoglio delle informazioni come la descrizione ed il nome del disegnatore Esistono 3 modi per stabilire il nome di un nuovo multifoglio 1 Numero richiede solo l immissione di un numero 2 Nome 3 Modello richiede la scelta di un file Nuovo Multifoglio Numero Nome Commessa Numero Nome ELECTRIC DIAGRAM Modello Multifoglio C l5pac Automazione Commesse Esempio 1 ELECTRIC DIAGRAM dwq Descrizione Esempio Schema Elettrico Disegnatore S Franchino Prefisso Nome Foglio Prefisso Numero Foglio opzionale V Da gestire nelle elaborazioni Aa Riquadro di dialogo Nuovo Multifoglio Le informazioni del disegno descrizione il disegnatore la data il prefisso ecc vengono memorizzate nel file Job Description _SP presente nella cartella di commessa La modalit Numero richiede solo l immissione di un numero da 1 a 99 digitando ad esempio il n 1 si ottiene automaticamente il nome del Multifoglio che composto da Commessa Numero 2 cifre dunque Esempio01 lo 0 viene aggiunto automaticamente La modalit Nome permette di assegnare al multifoglio un nome libero della lunghezza massima di 20 caratteri con alcune limitazioni non sono am
170. 41x159 p16 tratta 1 punto viene usato anche per l inserimento del gt testo ES s O 1 pt In questo caso l indicazione viene disegnata sempre in modo parallelo allo spezzone di tratta selezionato 2 Immettendo il punto di inserimento 2 punto pt l indicazione viene disegnata nella posizione desiderata R20 1x15 pt dall utente una linea tra il 1 ed il 2 punto facilita lVPassociazione tra la tratta e la sua indicazione Il testo sempre ortogonale viene disegnato in modo pi gt orizzontale quando l angolo misurato tra il 1 ed il 2 1 punto compreso tra i 45 e 315 oppure tra 135 e P 225 il testo verticale negli altri casi 18 Tratte e 323 Se il punto usato per selezionare la tratta 1 punto non corretto lo si pu annullare premendo A Le indicazioni vengono tenute automaticamente aggiornate al termine di ogni comando di 19 1 Posa Cavi e 20 1 Dimensiona Canalizzazioni vedi par 19 1 e 20 1 Aggiorna Con aggiorna possibile adeguare le indicazioni gi presenti sul disegno in seguito a modifiche nei settaggi di Impostazioni valido per colore altezza e stile del testo Il colore delle linee pu essere variato agendo direttamente sul colore del layer Ricerca Nel caso non si riuscisse a selezionare la tratta perch perpendicolare alla vista corrente occorre utilizzare la funzione di Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta
171. 438 e Spac Start 16 E D e AE E E N E E E E E 112 ICP 179 377 File PER A nia 83 HI PRE atados 83 Ts A A 279 280 A A e EP A 261 A e 72 261 A o o e o RR AI 103 Filtro Archivio Materiali 171 189 Finestre 286 Foglio ii 30 54 276 FORIO Orsara ann 54 Foglio Precedente n 55 Foglio Seguente 55 Formato 08 0 276 279 Genera Multifoglio 46 General Marking siii aa 216 Gestione Centinaia 40 Gestione Commesse rr 31 Gestione Multifoglio 46 Gestione visualizzazione 362 Gestione ZONE rei rei 294 Gestore componenti nascosti oocccoccccncnoncnoncnonnnonononnnonos 172 Grafico di rete SAS 388 A 216 H di pOS a vivio 280 331 332 335 355 435 H di posa multiplo cirie 356 a E E EEEE EAEE ton ia dia 20 IBI AA A 421 Import Schema Unifilare 273 Importa appateccOlha russian disiidi 419 Importa Setas liada 76 Importazione Archivi0 163 Importazione dati in Caneco i 386 Importazione dati in LiteStar 418 IMPOSTAZIONE criniera rire 73 Impostazione Numl e NUMO i 146 Impostazione Quadro 99 NC mention added 84 111 NACIO Msi iii 323 Leo 005 104 PORC N go A ea 357 Informazioni ArchiviO ccccoocnccncconononnccncnnnnconononononocanonnnoos 163 M
172. 6 e Spac Start 16 File Lista dat Come specificato precedentemente all interno di questo file sono riportate tutte le informazioni relative ai fogli memorizzati La struttura del file rappresentata nel seguente esempio FOGLIO1 CLASSE A Distribuzione FOGLIO2 CLASSE B Potenza motori Ogni memorizzazione un nuovo record composto da 3 campi Nome file Classificazione e Descrizione E possibile anche agire manualmente nel file rispettando la sintassi indicata memorizzate T ATTENZIONE La rimozione del file Lista dat comporta l azzeramento del elenco delle pagine Classificazione Fogli La classificazione fondamentale per suddividere in modo ordinato le pagine che di volta in volta si vanno a memorizzare in base a questo parametro possibile visualizzare durante la fase di inserimento solo alcune classi per facilitare la ricerca della pagina interessata Esempio di suddivisione in classi per tipologia di macchina Asservimento Tutte le pagine potenza ed ausiliari che contemplano i circuiti per l asservimento Lavorazione Tutte le pagine potenza ed ausiliari che contemplano i circuiti di lavorazione Scarico Tutte le pagine potenza ed ausiliari che contemplano i circuiti di scarico Ecc Esempio di suddivisione in classi per tipologia di disegno Foglio0 Pagine cartigli master personalizzate da inserire sui fogli O Distribuzione Fogli di distribuzione delle alimentazioni Potenza Fogli c
173. A SAA A a 424 ATADURAS A A A cats 424 Vr 425 A II TOI RI ORE CIA VETO CIARA I II RIE OTO EN ORLO SEO TO RCA VOLA 425 Scala INSeMmMEnNtoziz ii e if ia if illa 426 SimbolrFermicF UNIESSLL dorli a 427 AUD ii ion ae 427 EE EC ETNIE TE ii RA 427 28 2 INSERIMENTO SIMBOL lie 428 Seleziondie M O rerien ciaO iii 429 O NOO A a rie ai di iene il E 429 serez ond OT O AMA A A 430 Selezionare Elemen loan 430 INSErimento LIDero acli ee 431 inserimente del Nodo inca o 431 OPIO RIO OE 432 Sostitulre Elemento aa da 432 Inserimento AUTO Mac tarios 433 AIDet sees a 434 lies i ico a a alii iti tai 434 A iatale 434 ENO nti II A iau 434 Ed SIDO Ola iaia 435 Cambia Tai DOS Dirt AA A iano 435 INDICE rr 437 Sommario e 13 14 e Spac Start 16 1 Installazione 1 1 Requisiti Hardware e Software e AutoCAD Oem 2016 Configurazione Hardware richiesta e Personal computer processore Intel Pentium 4 o superiore con tecnologia SSE2 AMD Athlon o superiore con tecnologia SSE2 e Schedavideocon risoluzione 1024x768 minimo con 16 8 milioni di colori e Memoria RAM 4 GB e Unit DVD per l installazione e Porta USB per la chiave di protezione hardware e Accesso ad Internet per l installazione e aggiornamenti online Configurazione Software richiesta Per installare necessario disporre delle autorizzazioni di amministratore di sistema Non sono necessarie quelle di amministratore di dominio Per informazioni rivolgersi all
174. AL LAYOUT DISTINTA MATERIALI MATERIAL LIST DISTINTA MATERIALI MATERIAL LIST DISTINTA MATERIALI MATERIAL LIST Solo per Disegno Numero di Modifica Ins Connettore CN Traduzione in riga unica Traduzione in doppia riga Data 12 07 00 Firma F S START Disegno Annulla Riepilogo Lista dei Titoli Foglio Premendo su Disegno si procede a disegnare la lista fogli usando un blocco tabella questa opzione permette di scegliere se il titolo in lingua principale e l eventuale traduzione devono essere scritti sulla stessa riga separati dal carattere Y oppure su righe diverse Nel primo caso per ogni pagina vengono elencati 52 titoli nel secondo 26 usando la tabella di default E possibile personalizzare la tabella e la posizione dei dati in essa contenuti per mezzo dell apposita configurazione vedi Legenda titoli fogli par 4 2 70 e Spac Start 16 II simbolo tabella utilizzato come siano memorizzate nel medesimo ALIMENTAZIONE AUSILIARI Z AUXILIARY POWER SUPPLY direttorio Foglio Descrizione sheet Description default LegendaT dwg DESCRIZIONE DESCRIPTION E presente nella cartella dei simboli LISTA FOGLI INDEX l uso di eventuali tabelle ALIMENTAZIONE POWER SUPPLY personalizzate possibile purch Esempio di Legenda con traduzione in riga unica Le pagine necessarie per completare la legenda sono consecutive a quella indicata in partenza Numero primo foglio pe
175. AOO DIELECTRIX TRETO DIELECTRIX TRSMO DIELECTRIX TRS0 DIELECTRIX Esempio di Lista tratte eseguita in forma tabellare La configurazione per il disegno della tabella prevede le seguenti opzioni Richiesta Punto Quando per completare il disegno della tabella necessitano pi fogli potete Inserimento scegliere se modificare o meno il punto di inserimento della tabella sulle pagine successive alla prima Spazio Riga x2 Lo spazio occupato da ogni riga calcolato in proporzione all altezza configurata dei testi Questo parametro permette di raddoppiare questo spazio per poter permettere l inserimento di due linee di testo Questa condizione particolarmente favorevole per inserire le traduzioni Foglio Carattere Solo per i disegni di tipo Funzionale Quando per completare il disegno della tabella necessitano pi fogli potete scegliere se continuare numericamente successivi nuovi o gi esistenti oppure se generare fogli numericamente intermedi Es 1 1A 1B ecc 328 e Spac Start 16 18 4 Modifica Tratte Il comando consente di visualizzare e modificare i dati contenuti in una tratta E necessario selezionare direttamente la tratta interessata nel caso non si riuscisse a selezionare perch perpendicolare alla vista corrente occorre accedere alle Opzioni con Invio ed utilizzare la funzione di Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad
176. ARTENZA Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni 1 punto occorre selezionare il simbolo di partenza ARRIVO Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni 2 punto occorre selezionare il simbolo di destinazione Con il 1 e 2 punto si prelevano le altezze di posa dai simboli selezionati questi valori sono stati dichiarati durante l inserimento dei componenti sul disegno vedi par 28 2 Opzioni Premendo Invio alla richiesta di PARTENZA o ARRIVO si apre il men delle Opzioni di scelta Richesta SPAC premendo su Seleziona Punto viene richiesto un punto con la relativa altezza sostituisce la selezione dell elemento di partenza o arrivo questa la condizione usata quando non esiste alcun simbolo di riferimento punti non vincolati da elementi Nel caso in cui ci siano difficolt a selezionare la tratta ad esempio perch perpendicolare alla vista corrente occorre utilizzare la Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegati Se con 1 e 2 punto si selezionano delle tratte esistenti vengono eseguite automaticamente delle derivazioni la tratta esistente viene spezzata in 2 sotto tratte mantenendo la sigla originale Se il 1 o 2 punto si trova sul punto finale di una tratta esistente viene eseguita automaticamente la continuazione della tratta selezionata alla tratta esistente viene aggiunta una
177. AYER da non confondere con il colore 7 bianco in quanto il Dalayer utilizzato dal programma per la disegnazione dei fili vedi 4 1 Impostazione Differenziare cromaticamente le due entit filo e simbolo risulta particolarmente efficace in fase di stesura dello schema e Devono essere disegnati a snap 2 5mm e proporzionati con il passo dei fili 7 5 o 10mm Il nome del simbolo libero oppure pu essere scelto in relazione al nome della casella libera alla quale lo si desidera associare da BLK1 a BLK400 Per ognuno si associa una immagine diapositiva per la visualizzazione nel riquadro memorizzata con lo stesso nome del blocco da raffigurare I simboli BLK e le relative diapositive slide devono essere memorizzati nell apposita cartella Spac Librerie Blk vedi 15 1 Categorie di simboli Per fare in modo che i nuovi simboli BIk siano adeguati per le funzioni di Spac Start necessario attenersi in fase di costruzione alle specifiche regole riguardanti le categorie di simboli Madre Figlio Elemento ecc E comunque possibile generare qualsiasi tipo di simbolo anche se non appartenente alle categorie prima citate Se un BIk contiene gli attributi corretti viene trattato a tutti gli effetti come un normale simbolo delle altre librerie occorre dunque implementare di volta in volta l Archivio Prefissi per configurarne sia i parametri di siglatura che le varie descrizioni ai simboli non config
178. Abbina AutoCAD poi l Archivio Materiali passa automaticamente in secondo piano NOTA il pulsante Abbina AutoCAD compare solo quando si seleziona un codice o macrocodice Occorre adesso operare nell ambiente di disegno con il comando Abbina Materiali oppure premendo il pulsante in figura viene richiesta la selezione i simboli al quale associare il codice memorizzato con l operazione descritta al punto 1 NOTA l associazione pu essere eseguita anche durante la fase di inserimento del simbolo sul disegno premendo il pulsante Database vedi par 28 2 oppure durante la configurazione del file dei prefissi PRI vedi 17 2 SETTAGGI Simboli La funzione riporta all interno degli attributi del blocco selezionato i seguenti dati e nell attributo COSTRUTTORE riportato il COSTRUTTORE o MARCA del materiale e nell attributo TIPO riportato il CODICE da Catalogo del materiale e nell attributo DESCRIZIONE viene sostituita se presente la descrizione generica del componente con la DESCRIZIONE del materiale e Le eventuali informazioni configurate nel campo Note Tecniche ge Vedi 8 4 DbCenter 370 e Spac Start 16 La funzione visualizza i dati precedentemente abbinati al componente se il componente non era stato mai abbinato ad alcun codice la parte superiore del riquadro vuota Abbinamento Materiali EE A X Premendo Aggiungi i TE ma NUOVI dati vengono 30 sommati a que
179. Alimentazioni e 4 5 Collegamenti Potete personalizzare nuovi simboli di rimando memorizzandoli nella stessa cartella di quelli gi esistenti il nome dei blocchi deve avere il prefisso _ALIM per le Alimentazioni e _SIGN per i Collegamenti La differenza tra i rimandi delle due famiglie fondamentale soprattutto durante la Numerazione Fili vedi par 5 1 simboli di rimando sono indipendenti dalla simbologia in uso corrente e dalle scelte eseguite con 4 1 Impostazione Posizionamento Automatico Il rimando viene inserito automaticamente nel punto finale pi vicino al punto usato per la selezione della linea Quando si seleziona un filo o una linea orizzontale vengono usati i simboli configurati con rotazione 0 mentre con la selezione di un filo o linea verticale si inseriscono i simboli a rotazione 90 y Quando si seleziona una linea nel x Quando si seleziona una linea nel punto pi vicino al punto iniziale punto pi vicino al punto finale sinistra o in alto vengono inseriti i destra o basso vengono inseriti i rimandi di partenza 0 o 90 rimandi di arrivo 0 o 90 Rimandi per Alimentazioni Si consiglia di distinguere graficamente il rimando delle Alimentazioni da quello dei Collegamenti Sono i rimandi delle linee di alimentazione La presenza di questo rimando impone che il Pl g 40 numero del filo collegato non possa in nessun modo avere un valore diverso da quello gi impostato s
180. Annulla Il messaggio NON IMPORTABILE Configurazione meno completa rispetto a quella corrente indica che non permessa l importazione delle chiavi evidenziate tutte quelle con l asterisco in quanto risultano essere meno aggiornate o complete rispetto a quelle contenute nello Spac_cfg ini della commessa corrente Ad importazione avvenuta si consiglia di verificare sempre la correttezza dei dati Nel caso di importazioni parziali occorre verificare la compatibilit dei dati importati con quelli esistenti 76 e Spac Start 16 Dimensionamento Foglio Il Dimensionamento dev essere eseguito o controllato per ogni nuovo disegno oppure subito dopo aver inserito il cartiglio master sul foglio 0 Dimensionamento Foglio Posizione Catenarie Ascisse C Ordinate a Catenarie Letterali Numero Ultima Catena Numero Catene lb Formattazione rea utile compresa dalle catenarie Punto n basso a sinistra Punto in alto a destra Posizione Catenarie Numero catene Incremento catene N ultima catena Formattazione Area utile I dati di questa impostazione influiscono sulla maggior parte dei comandi di Spac dunque indispensabile verificarne ogni volta la correttezza Catenane Humerche Numero Catene Incremento Catene Lom Numero Frima Catena gt w q Seleziona punti lt punto ALTO DESTRA sis Jyp so 415 vi 285 Esempio Lanre
181. BO PIEGH AUTOEST FK9 50 per fare il calcolo dello riempimento DIELECTRIX TUBO PIEGH MEDIO NERO FK15 16 Codice Descrizione Dimensioni mm Numero Ecomper NOTA Tipo l Dimensioni interne mm e Circolare l E importante non confondere le Diametro PON EN Rettangolare Dimensioni usate per Scopo Prefabbricato Larghezza Altezza L_ descrittivo del prodotto dalle Dimensioni interne usate per il calcolo dello riempimento Potete aggiungere nuove canalizzazioni anche inserendone i dati direttamente nel file ASCII di nome L_tratte dat presente nella cartella Librerie Archivi usando un normale editor di testi Questa anche l unica opportunit per scegliere l ordine dei dati visualizzati nella lista Canale Circolare Si definisce impostando tipo Circolare Dimension interne mm E fondamentale inserire le Dimensioni interne il diametro del Diametro condotto in mm utile per il calcolo dello riempimento e I Altezza Il valore del diametro esterno scritto nelle Dimensioni puramente descrittivo Canale Rettangolare Si definisce impostando tipo Rettangolare Dimension interne mm E fondamentale inserire le Dimensioni interne la larghezza ed Miemeta altezza del condotto in mm utile per il calcolo dello Larghezza ASSE riempimento I valori delle grandezze esterne scritti nelle Dimensioni sono puramente descrittivi Canale Prefabbricato
182. CO Prefissi COMENTO ii A AA A A A 109 ocelli ulcera 110 Mandale LI lie lla lado E 110 Sigigtura incrementale aisi 111 Sigiatura PoSiziondie scesa 111 A S SCANSIONEMULTFOGL ausiliaria 112 S INUMERAZIONE ELI cc 113 SLNUMERAFI prelati 113 NUMERO ZION Pra a A nil siena 113 RIGU erazi ONE siediti 115 Numerazione fili collegati a morsetti rire irene rivive iiiveeeiieeieei 116 Numerazione fil collegatd RIMINdi beccaccia 116 9 2 NUMERAZIONE POSIZIONALE calata 117 9 STA NU MERTUS A Tila 118 SA C0PIANED allacciate ine 119 5 5 RIASSUNTIVONUMER Grilli ie ala 120 SEL MINAZIONE NUMER clelia codo on ara e 120 A 121 DOUE lt AAA A A AA AAA a 121 DIAtteFAIMEntozioni aruba 122 Daarle MOS et iaia 123 6 MORSETTI E CONNETTORI 124 D L INSERINORSE i alal 124 DOXIMOIS CC ascii 126 MOcsctiMIDisahiel illa ea 127 Sommario e 5 6 2 INSER CONNETTORI sila iii ld illecita 129 6 53 MORSETHERE E CONNETTORI ssi alal 131 DISEGNO MOSCA ASA AAA AA AAA ASAS A A 133 Disegno morsetti MA ii 134 DISCO CONTEO anna nadaa ail eri 134 RoDesignerZa Gli alicell 135 Billi 135 EGita morsettierd i Rililiublabbb Alu lella 136 ESPIOAere TIPEtz ON a 136 MOCOS Adonis 137 Dettal MOEN Osenar bieco 137 ETA morse ti MaD aaa E E A 138 Modifica Morset sranna ci 138 Nodificalvelbp ae LL abbia 138 EaG COMnetto e zisiarzezi ss allen oa ie i rie ii ri ei cea ri a allo ehoiiui 139 e A a A E PUE y E A aS 140 Detras eee 140 AGOIO NANO CE DAA AAA AA
183. Codice di Attivazione Premendo il pulsante 1 Attivazione necessaria entro 0 giorni via Web REF via Email Vi ringraziamo per l acquisto della versione commerciale di SPAC a a Automazione 2014 i via Fax Per l attivazione permanente occorre inserire peffa casella E isottostante il codice corrispondente alla richiesta 100010 A13 T614 W SDProget Vi comunicher il Codice Perricevere il codice utilizzare il pulsante Premere qui per ottenereN di Attivazione al pi presto il codice oppure Nelle richieste tipo Web Email e Fax occorre riportare il vostro CODICE DI INSTALLAZIONE collegarsi alla pagina web www sdproget it Customers Registration Full asp 1 Premere qui per ottenere il codice Inserire qui il Codice di attivazione ricevuto da SDProget quello nella posizione come evidenziato nella figura Continua senza attivare 1 Per ottenere il codice premendo il pulsante 1 necessario disporre di un collegamento ad internet compilare direttamente online il Modulo di Registrazione 2 SDProget Vi comunicher il Codice di Attivazione che deve essere inserito nell apposito spazio 2 3 Premere il pulsante Attiva 3 Il Codice di Attivazione viene rilasciato da SDProget la richiesta avviene rapidamente se connessi ad internet tramite Web o Email oppure tramite Fax utilizzando l apposito Modulo di Registrazione contenuto all interno della confezione specificando sempre il C
184. Comprimi 0 subito dopo essere entrati in un Nuovo Multifoglio vedi par Comprimi e Inia 3 18 Inoltre la scelta del cliente implica automatica associazione Path commesse della configurazione di partenza qualora esista una configurazione Esplora che ha lo stesso nome del cliente In pratica se iniziate una nuova commessa associata al cliente SDProget vi verr proposta la configurazione di partenza SDProget solo se esiste Creando una commessa si genera automaticamente anche una cartella che ha lo stesso nome In questa cartella saranno salvati oltre ai disegni anche tutti gli altri file di configurazione supporto e di appoggio generati per quella commessa La configurazione del Cartiglio Planimetrico se presente lo solo per motivi di compatibilit con Spac Start utile per la condivisione dei medesimi clienti ma non viene mai utilizzata da Spac Automazione 32 e Spac Start 16 Apri Commessa Dopo aver scelto una commessa si visualizza l elenco dei disegni gi presenti E possibile accedere ad uno di questi col pulsante Apri oppure crearne di nuovi col pulsante Nuovo Per aprire un disegno Nr Elabora Nome Multifoglio 1 II ELECIRICALDIAGRAM Bini multifoglio bisogna fare 2 LAYOUT di e Armadio doppio clic sulla voce 3 LIST uz i d 4 0 MACHINE OPTIONS bibi Fe Macchina corrispondente oppure s E SCHNEIDER EV LINK Modifica INK selezionarlo dalla lista e Elimina o p
185. D1 06 04 99 S Franchino Lampade Controllo 06 04 00 C Maritano ESEMPIO10 01 Eliminato Linea Esterna 16 05 99 S Franchino Lampade Controllo 06 04 00 C Maritano ESEMPIO10 01 Sostituzione GD1 06 04 99 S Franchino ESEMPIO10 01 Esempio di Legenda Revisioni ordinata per Foglio Ordine di Revisione Per ogni numero di revisione vengono inserite consecutivamente tutte le pagine che la contengono Questa modalit di ordinamento esclude automaticamente dalla lista sia i fogli che non hanno revisione che quelli con simbolo di revisione vuoto Multifoglio Foglio Modifica ESEMPIO10 01 Sostituzione GD1 06 04 99 S Franchino ESEMPIO10 01 Eliminato Linea Esterna 16 05 99 S Franchino ESEMPIO10 01 Sostituzione GD1 06 04 99 S Franchino ESEMPIO10 01 Lampade Controllo 06 04 00 C Maritano ESEMPIO10 01 Lampade Controllo 06 04 00 C Maritano Esempio di Legenda Revisioni ordinata per Numero Rev 68 e Spac Start 16 3 12 Utility Foglio Titolo fogli Legenda fogli Cartigli Master Slide fogli Titolo fogli O Ad ogni foglio presente in commessa possibile abbinare un titolo con il comando 3 1 Gestione Multifoglio oppure manualmente prelevandoli dal riquadro di scelta Questi blocchi sono provvisti di due attributi Titolo uno per l inserimento della descrizione del contenuto della pagina l altro per l eventuale traduzione in lingua straniera l tl Il contenuto e modificabile manualmente con il comando AutoCAD
186. Descrizione Nome Sigla del componente testo di alt 2 e colore 4 Tipo Contiene i codici catalogo del materiale abbinato Costruttore Contiene la marca del tipo di materiale abbinato Descrizione Contiene la descrizione del tipo di materiale abbinato Altezza Altezza di posa abbinata in fase di inserimento testo di alt 1 5 e colore 3 Legenda Scambiatore di IP Descrizione generica del componente calore Supporto IP Opzionale per estrazione dati Nota i dati contrassegnati con sono di esempio Tipo P Preassegna Tipo I Invisibile Layer considerato un simbolo Termico un blocco che comprende al suo interno la seguente serie di Layer Tipo Descrizione Non utilizzato Compterm_attr Contiene tutti gli attributi del Componente compreso il NOME di colore 4 ciano Altezza Tipo Costruttore e Descrizione di colore 3 verde rimanenti sono di colore 6 magenta Compterm Contiene la grafica del simbolo Nota sempre consigliato prendere visione dei simboli gi esistenti prima di procedere con la realizzazione di simboli personalizzati L inserimento di questi blocchi sulla planimetria avviene in base al fattore di Scala Simboli introdotto con 17 1 SETTAGGI Impianti 28 Simboli e 427 28 2 Inserimento simboli Esistono diverse possibilit per inserire un simbolo Impianto sulla planimetria di volta in volta in base alle esigenze occorre saper scegliere la pi appropriata IMPOUOZE
187. E Diam 20 ILLUMINAZIONE Diam 0 ILLUMINAZIONE Diam 20 ILLUMINAZIONE Diam 20 ILLUMINAZIONE Diam 20 ILLUMINAZIONE Diam 20 ILLUMINAZIONE Diam 20 l l ALA ALAA1AA LA LALA ASA LN nooo on on In n ca IA e ei A UO i Qu lrn i ii dui E a E DIELECTRIX Vedi 10040 TUBO PIEGH AUTOEST FK9 40 Dettagli Modifica Filtri dii Analisi Riziglatura Ley errori START Disegno File Aggiorna Annulla T A Premendo sull indicatore l elenco viene ordinato in modo alfabetico sul dato scelto L elenco mostra per ogni Tratta l impianto di appartenenza le caratteristiche della canalizzazione il numero si scomparti per quelle eventualmente suddivise in condotti tipo di posa lunghezza in metri e la quantit di sotto tratte che compongono la tratta intera Dettagli Vedi Modifica Filtri Aggiorna Consente di visualizzare tutti i particolari della tratta selezionata in elenco non possibile da questa consultazione eseguire alcuna forma di modifica Il pulsante Vedi particolarmente utile per rintracciare la posizione di una tratta sul disegno questa viene infatti evidenziata per facilitarne il riconoscimento La funzione richiede Zoom Zoom Fine Invio Premendo e si ha la possibilit di controllare l ingrandimento mentre con Invio si termina la funzione con lo zoom corrente oppure ripristinando la vista iniziale Permette di visualizzare e modificare tutti i dati delle tratte tran
188. ECTRIA 15132 TUBO PIEGH MEDIO NERO FK15 32 1 Diam DIELECTRIA 15140 TUBO PIEGH MEDIO NERO FR15 40 1 Diam OIJELECTAL 15150 TUBO PIEGH MEDIO NERO Fk15 50 1 Diam DIELECTRIA 15163 TUBO PIEGH MEDIO NERO FK15 63 1 Diam DIELECTRIA 15316 TUBO PIEGH MEDIO WER FK15 16 1 Diam Annulla A disegno della tratta avvenuto possibile modificare e controllare l adeguata capienza il tipo di canalizzazione sempre con il comando 20 1 Dimensiona Canalizzazioni Con qualunque tipo di canalizzazione la tratta viene disegnata con le medesime caratteristiche grafiche colore e tipo di linea Premendo il pulsante Default la scelta rimane memorizzata per gli usi successivi del comando Per i condotti pref e blindo si consiglia il comando Posa Canalizzazione prefabbricata vedi par 18 7 Nel caso di Sotto tratte il pulsante Scelta non operativo in quanto la sotto tratta acquisisce sempre le caratteristiche della tratta principale 18 Tratte e 307 Modalit di Posa La modalit di posa rappresenta una tra le varie possibilit per ottenere il disegno di una tratta o di una sotto tratta Pi tratte consecutive con la medesima sigla vengono identificate in sotto tratte Il disegno delle tratte normalmente ha inizio dopo aver posizionato i componenti sul disegno di solito si segue un percorso logico partendo dalla distribuzione generale si raggiungono tutte le scatole di derivazione poi da ogni scatola si completa
189. EGNO UNIFILAR E ssi Iene 203 TO FEDISEGNO UNIFILAR E oncer a e et resido 203 Faita Citcuto UNAM id A e 206 Sommario e 7 102 NUMERAZIONE FILI UNIFICARE lilla iii iaia 207 10 TABELLE DATH UNIFILARE iconico 208 JOZ IMPORTSCHEMA UNIFILARE anale 210 OrdmesdLRIeNtoicrc ciclette 210 TICOMANDI PLUS lacca 211 E e T 211 BEN SEA A AA AS do 211 A 212 Terminal schede AAA A ae i rd e il a ai 212 Nene Dl bilia 213 FSeMplLarnumerazione lilla 214 o oa oa 215 TES TARCAETTE electa 216 ECCOZIO A E 216 Estrazione FI per QUITO aeia A E e 217 Estrazione Morselli 218 Estrazione sigilli bilia 218 ESTOON E EUA ZO alc 218 Estrazione SOLE de COV tiara acabe 218 ELA GESTORE TOPOGRAFICO ahahaha 219 GEStTIONC COMPONECIT ciccia 222 Dimension e Scelta DOC COn na ero Li ii 225 Specitiene BOC sara 226 DUI iaa 227 I 2 1 LEGENDAFUNZIONI eolie o e e o o OS 227 DIS NO A A Tao 228 122 MODIHCHE ATTRIBUT Jc 229 MOAIICA e OF a A A 229 VisibiNta AED a did 230 SOS UA V OOO tesceros atte tener tonino nio cn ncnid rid tapete di ii reload todo 231 FOCA VOO II iatale 232 O A 232 COPIGALTIDU A A O oia 232 Adatta Larghezza lee AAA 232 IMPO AIDU DAA A AS A A A aaa 233 EXDORE ATT A AAA AAA ide 233 PZ NAVIGATORE lio 234 I2 4BLOCCHIPERTRADUTTORE Slide i 235 I3LAYOUT a Reuel 236 13d ESTERNO ARMADO illecita 236 Scala Layout Armadi id a AS A A A A ti 236 ACCESSO lilla iii 237 TSZINTERNO ARMADIO ginnici 238 PS TS NA aia 238 2 A AA E TE 238 ATENI dalia 239 CAN A
190. ELECTRICAL DIAGRAM Schema Elettrico Layer O P 1 2 3 4 5 6 Y 8 g 10 ii 12 13 j j n ha FE 75 Ingressi PLC FLC Input Shift Foglio Ingressi PLC Uscite PLC Uscite PLC Morsettiere Morsettiere Morsettiere Connettore XCn1 Femmina Connettore XCn1 Maschio Connettore Modulare XCnP1 Connettore Modulare XCnP1 Morsettiere Tabella di cablaggio Eeeranin aonn Dianram PLC Input PLC Output PLC Output Terminal Strip Terminal Strip Terminal Strip XCn1 Female Connector XCn1 Male Connector XCnP 1 Modular Connector XCnP1 Modular Connector Terminal Strip Cabling Table Lann Mianram Framnla Formattazione Simbolo Titolo Foglio TITOLO1 Genera Multifoglio iungi fogli a partire dal N 31 O Fogli da generare Inserire la quantit di Fogli da x generare a Esempio di generazione pagine del multifoglio Nel riquadro Genera Multifoglio bisogna indicare alla voce Fogli da generare il numero indicativo di pagine desiderate per il multifoglio corrente mentre come Primo Foglio viene automaticamente suggerito il numero di partenza da modificare secondo le esigenze verr suggerito il numero 1 sul primo multifoglio della commessa mentre su quelli successivi verr indicato un numero progressivo in base ai fogli gia creati Premendo Aggiungi vengono creati sul disegno tanti Layer quanti sono i fogli da generare oltre al Layer 0 E possibile riutilizzare il c
191. FR4 aio i 0G 50F13 Se vengono rilevati dei simboli che non hanno il prefisso UG 94F14 vengono segnalati nel riquadro di avvertimento come per la 0G 50F15 i ar TERE Risiglatura Automatica BM 5M12 Bh4 5H413 Le nuove sigle proposte dal programma possono essere ridefinite dall operatore Occorre selezionare la sigla che si intende ridefinire digitare il nuovo valore nello spazio della Sigla Utente e premere Modifica Sigla La nuova sigla associata al Simbolo Madre viene riportata anche sui Sigla Utente i pei relativi simboli Figlio OK Annulla SE Vedi Automatica 1 ATTENZIONE La Risiglatura Manuale e l unico strumento per modificare correttamente il nome di un gruppo di componenti in modo consecutivo 110 e Spac Start 16 Siglatura Incrementale Al prefisso del simbolo viene associato un valore incrementale La nuova sigla associata al Simbolo Madre viene riportata anche sui relativi simboli Figlio Il simbolo C1031 viene inserito sul disegno con il prefisso KA configurato nell archivio prefissi Cei15 quindi le sigle saranno aggiornate in ordine consecutivo su tutti i fogli KA1 KA2 KA3 ecc L incremento riparte da 1 per ogni prefisso Incrementale Siglatura Posizionale Al prefisso del simbolo viene associata la propria posizione sul disegno per questo motivo importante eseguire correttamente il Dimensionamento Foglio
192. Frelisso Sauffisto po Riquadro Rimandi per Collegamenti S Per il corretto uso della Descrizione o Diramazione vedi Cross Reference su Rimando Se nelle preferenze dei settaggi vedi par 4 2 si imposta l opzione Cross in linea Partenza Arrivo durante l inserimento di un rimando di partenza si ha la possibilit di inserire anche il corrispondente rimando di arrivo sulla pagina scelta Non ammesso l inserimento di rimandi nel vuoto ma solamente a seguito della selezione di un filo o linea Per modificare i dati di un rimando occorre servirsi solo del comando 5 7 Ddattef non corretto servirsi dei comandi AutoCAD Eattedit e Ddatte Nota di fondamentale importanza distinguere correttamente sul disegno l uso tra i rimandi per Collegamenti e i rimandi per Alimentazioni vedi par 4 4 4 Comandi generali o 105 4 6 Utility Disegno Griglia ad aspetto unifilare Crea connessioni Edit connessioni Schermo Griglia ad aspetto unifilare L attivazione di questo comando modifica i valori di Snap e Griglia in modo da suggerire i valori utili a semplificare l operazione di inserimento dei macroblocchi unifilari sul disegno L esempio di figura mostra come la griglia rispetta la stessa spaziatura tra i vari simboli e tra le tabelle dati Intervallo Snap 12 5 x 5 Intervallo Griglia 10 x 5 NOTA valori suggeriti sono validi per le tabelle dati trad
193. I MACCHINA In partenza occorre selezionare i file di disegno da elaborare questa opportunit permette di ottenere la legenda specifica per ogni multifoglio oppure completa di tutta la commessa scelta consigliata Ordine Per numero di fogli A Le revisioni si possono ordinare in base al Numero Per numero di revisione a A 2A di foglio oppure al Numero di revisione Esclusione fogli W Senza blocco revisione Y Con blocco revisione vuota Annulla Riepilogo E S Riepilogo vedi par 3 1 La legenda ordinata in base al Numero di revisione prende in considerazione solo i fogli che effettivamente hanno un simbolo di revisione disegnato e correttamente compilato mentre ordinata al Numero di fogli possibile escludere dalla lista le pagine che non hanno revisioni oppure le pagine che hanno il simbolo di revisione lasciato vuoto con gli attributi non compilati Le revisioni vengono prese in considerazione anche nella Legenda fogli vedi par 3 18 Al termine della elaborazione tutte le revisioni trovate vengono presentate in elenco viene riportato anche il nome del multifoglio in modo da distinguere la posizione di eventuali fogli che dispongono del medesimo numero di pagina Premendo su Disegno si procede a disegnare la revisioni usando un blocco tabella E possibile personalizzare la tabella e la posizione dei dati in essa contenuti per mezzo dell apposita configurazione vedi
194. I vengono importati tre Ora si rende necessario Cronologia Su e posizionare gli apparecchi in i modo manuale oppure Desktop sg automatico poi verificare i risultati del calcolo Documenti illuminotecnico rai Risorse del co Fai EL NOTA E nsigliabile far a Nome file Edificio _Artigianale Aun ti E olaa dal SA Risorse di rete A Tipo file RUN files E Annulla ch riferimento allo specifico manuale d uso del prodotto Dalla tendina di comando Apparecchi selezionare il comando Aggiungi automaticamente apparecchi successivamente dall archivio fotometrico occorre accedere al database degli apparecchi per Interni e scegliere quelli da provare ad esempio plafoniere 2x36W FD G13 Proposta CIE Livello Iluminamento 500 n Scelta App Distanza dal pavimento 00m Coeff Manutenzione ob e Diretto Indiretto Dopo aver confermato il tipo di apparecchio e il tipo di lampade in esso contenute occorre immettere il Livello di illuminamento dunque completare il riquadro di figura con i dati richiesti Il calcolo degli apparecchi necessari termina con il seguente riquadro App Neceszari x 2 Calcolo CIE 8 Righe 2 Colonne 4 if Annulla annulla Ora dalla tendina di comando Calcoli selezionare Inizio per eseguire il calcolo illuminotecnico sulla base di tutti i dati che sono stati finora introdotti Se non viene eseguito alcun calcolo non
195. IE MFP FI 1 1 MP PI 1 1 MF PI 1 1 DL1CE0 4 GROUPE SCHNEIDER 5H1 RIE 5H2 0G 1 1 B2hW10233 GROUFE SCHNEIDER 5H1 BIE 1 5H2 0G 1 1 B28E102 GROUFE SCHNEIDER 5H1 UG 1 1 5H2 RIE Ordinamento per Tipo 6 colonne di dati 17 linee E fondamentale notare che i macrocodici SH1 e SH2 non sono consecutivi che gli elementi non codificati HL1 e HL2 vengono posti in cima all elenco I morsetti in totale 9 sono elencati con singola voce EIK3 in modo indipendente non a gruppi E fondamentale notare l elevato numero di linee ottenute L ordinamento della distinta per Tipo o Quadro Tipo quello pi dettagliato Visualizzazione Compatta Durante la visualizzazione compatta non vengono indicate la Sigla il Foglio ed il Quadro di appartenenza dei codici dunque possibile unire nello stesso quantitativo tutti i codici uguali tra loro Tipo Costruttore J ta EIK3 ELECO 9 DL1CE0 4 GROUPE SCHNEIDER 2 sB 2M1 0233 GROUPE SCHNEIDER El B2BE102 GROUPE SCHNEIDER 2 Ordinamento Compatto per Tipo 3 colonne di dati 5 linee Gli elementi non codificati HL1 e HL2 vengono posti in cima all elenco essi sono segnalati con 3 asterischi I morsetti in totale 9 sono elencati in un singolo gruppo dunque 1 gruppo da 9 E fondamentale notare il ridotto numero di linee ottenute L ordinamento della distinta Compatta per Tipo quello meno dettagliato E spesso utilizzato come elenco per gli acq
196. IIPES bet PLAF FAR POLIIPES beta PLAF FAR POLIIPES bota Elimina Aggiungi Modifica Assorbim Lungh fm 2557 oe 7 n Totale utilizzatori 5 1 Utilize mm questi valori La lunghezza del circuito in metri e la distanza del primo utilizzatore vengono calcolati in automatico Con l uso dei pulsanti Aggiungi ed Elimina possibile aumentare o diminuire il numero di utilizzatori del circuito L Assorbimento viene calcolato con la formula Carico x N Utiliz sulla base del valore di carico associato al primo elemento che si selezionato come utilizzatore Se alla richiesta di selezione degli utilizzatori si preme invio si genera un circuito di stile Sottoquadro I dati introdotti durante questa operazione vengono memorizzati nella cartella di commessa nei file DefCaneco Ini e InterfacciaCaneco Mdb La rimozione accidentale del file provoca la perdita di tutte le informazioni La coerenza tra le informazioni introdotte con questa procedura viene verificata solamente da Caneco Non vi sono controlli durante la sessione di disegno 382 e Spac Start 16 Stili di circuito E la tipologia del Circuito Occorre scegliere lo stile tra quelli definiti nel seguente elenco Mater Circuiti di protezione motori Illuminazione Circuiti di illuminazione Pe dircutiperpresedicorente 3 Circuiti vari per identificare circuiti diversi da quelli in elenco Definizione di Sottoquadro Lo stile di circu
197. IMETRIC PLANIMETRIA Commesse Nome izi Data di creazione Ea Elenco path commesse HEF d ISPAC Start 2013 Plus Commesse mal Esempio Start SDProget Esempio Edificio Artigianale 30 06 2015 09 41 E Esempio EasySol 30 06 2015 09 41 DONNE a Disegnatore Creato il 30 06 2015 09 41 Ultima modifica 01 10 2013 10 06 Esempio Start Esempio Edificio Artigianale 4 Cerca Commessa Apri Multifoglio SPAL START Totale Commesse 2 G 08 O ad Riquadro di dialogo principale Commesse Ogni commessa corrisponde ad una cartella direttorio configurata con Path Commesse Quando si lavora con pi stazioni collegate in rete tra loro conveniente avere per tutti gli operatori la medesima configurazione di path in modo da gestire un solo archivio comune a tutti L elenco delle commesse pu essere visualizzato con diversi ordinamenti premendo su Commesse o Cliente titolo della colonna l elenco viene riordinato in modo alfabetico Premere F5 Aggiorna Struttura per aggiornare gli elenchi visualizzati L elenco delle commesse pu essere esportato su file XLS o CSV oppure disegnato in forma tabellare premendo sulla scheda Tabella Il pulsante non attivo in occasione del primo accesso in Spac occorre prima aprire un multifoglio e richiamare il comando Gestione Commesse 2 Fondamenti e 31 Nuova Commessa In questo riquadro di dialogo occorre ins
198. Il punto di inserimento del componente quello medio dell altezza sul lato sinistro del rettangolo Questo punto stato scelto per facilitare l inserimento in asse sulla guida di componenti aventi dimensioni diverse tra loro La funzione chiede se si desidera proseguire con un componente successivo delle medesime dimensioni proponendo in automatico il punto di inserimento seguente con Invio lt INVIO gt Punto corrente L Offset tra Componenti distanza tra componenti serve per impostare il punto di inserimento del componente successivo quando si imposta Offset 0 il componente successivo accostato a quello precedentemente disegnato La sigla del componente si inserisce in modo manuale 13 Layout e 239 Morsettiera Serve per disegnare l ingombro della morsettiera sulla piastra interna del quadro Dopo aver impostato oppure scelto le dimensioni Larghezza x Profondit premere il pulsante Disegna viene richiesto Punto inizio morsettiera Punto fine morsettiera Sigla della Morsettiera XM1 digitare valore O La sigla della morsettiera si inserisce in modo manuale Opzioni Prima di usare una qualsiasi di queste funzioni occorre prima selezionare il gruppo di disegno sul quale intervenire canalina componente o morsettiera Sposta Con questa funzione si sposta una canalina un componente o una morsettiera del valore indicato alla voce distanza di Offset valore in millimetri reali che viene poi trasformato
199. KSI4 Moretto passante 2 5 mm _MORS N0 L elenco dei codici permette di essere ordinato in 4 diversi modi fo JA in modo alfabetico in base alla selezione TT Box Morsetti W Solo disponibili Nuovo Opzioni TT Richiesta Mumbi NORMALE NORMALE NORMALE NORMALE FUSIBILE FUSIBILE NORMALE NORMALE NORMALE NORMALE NORMALE NORMALE FUSIBILE Settaggi 7 Costruttoe ARS 4 Ee l O Categoria dh Dal riquadro di dialogo possibile scegliere e immettere tutti i dati del morsetto dopo la conferma viene richiesta la selezione del filo sul quale inserirli parametri impostati in configurazione si possono modificare in modo locale solo per il comando in COrso premendo il pulsante Settaggi vedi par 4 2 Premendo su Tipo Sez o Categoria oppure sull indicatore l elenco viene ordinato Se il puntamento avviene su fili gi numerati il morsetto assume sempre i valori del filo Se il puntamento avviene su fili non numerati i dati del morsetto Numi e NumO vengono introdotti anche nel filo NumO calcolato in base alla configurazione di Incremento 124 e Spac Start 16 I numeri di filo in ingresso e di uscita Numl e NumO vengono dunque considerati solo nel caso in cui il filo non sia stato precedentemente numerato il filo automaticamente acquisisce il numero dal morsetto mentre viene sempre considerato il valore di NumM ossia il Numero di Morsetto si inc
200. NTE SDFProget Customer i 1 Products CLIENTE RIGA1 Industrial Software Customer 2 Location CLIENTE RIGAZ ITALY Customer 3 Address ia delle Industrie 8 Customer 4 City 10040 Almese TO Customer 5 Phone 1 Tel 39 011 934 66 66 Customer Phone 2 Fax 39 011 935 11 93 Customer 7 Email sdprogetimsdproget it Customer 8 Website a sOproger it Customer 9 Mame Designer DISEGMATORE Job order description IMPIANTO Job order name COMMESSA Multisheet description IMPIANTO Multisheet name NOME FILE Planimetric Master block LI Fields Add Field Customer 8 Website y Delete Field Value wi sdproget it Apply Esempio di abbinamento manuale di un valore ad un Campo aggiuntivo 2 Fondamenti 41 Configurazione di partenza Ogni commessa di Spac viene associata ad un cliente vedi Gestione Clienti ad ogni cliente si pu far coincidere una configurazione di partenza Quando si associa un cliente durante la creazione di una nuova commessa Spac provvede a cercare una configurazione di partenza memorizzata con lo stesso nome del cliente per poterla proporre come configurazione di default E permesso in ogni caso scegliere una configurazione di partenza diversa da quella proposta dal programma Nella configurazione di partenza sono memorizzati oltre ai settaggi relativi al cartiglio del cliente quindi dimensioni catenarie posizione dei numeri di pagina vedi par 3 15 ecc
201. Nodo Tratta o Elemento Invio per opzioni Invio Occorre scegliere tra le varie opzioni la voce Sostituire Elemento poi viene richiesto Selezionare l Elemento da sostituire Il simbolo selezionato viene eliminato il nuovo simbolo viene inserito mantenendo la medesima posizione ed altezza di posa La figura mostra la sostituzione di una Presa 10A con una Presa 16A la sigla XS6 il collegamento al nodo il collegamento alla tratta e l altezza di posa vengono mantenuti invariati come sul precedente simbolo 104 164 A56 AS Esempio di Sostituzione Elemento 432 e Spac Start 16 Inserimento Automatico Permette di inserire pi simboli in serie alla distanza impostata il funzionamento equivalente al comando 21 10 Serie di Elementi serie di tipo rettangolare Per attivare la funzione necessario accedere alle Opzioni premendo Invio Inserimento Apparecchi in serie Occorre innanzitutto indicare i parametri necessari per la Direzione principale Direzione principale Numero simboli Inserire la quantit di simboli desiderati 4 e poi premere sul pulsante Seleziona per impostarne la distanza Lunghezza 1200 cm Seleziona Direzione secondaria Wi Attiva IMPOEO Numero simboli La funzione richiede Lunghezza 4000 cm Seleziona Annulla Punto luce Rotazione 03 Esempio di inserimento di 8 simboli in serie Selezione della direzione principale Pun
202. Numera Fogli Numera in automatico al termine delle modifiche 5 Numeri di Foglio vengono inseriti e aggiornati in automatico scelta consigliata n Elo La Numerazione Fogli si esegue premendo il pulsante Applica Numerazione Fogli presente nella Tab Numera a scelta su Foglio Multifoglio o Commessa Shift Fogli A partire dal Foglio Selezionato o Lo Shift agisce dal foglio selezionato per tutti le pagine seguenti n Funzionamento come nelle precedenti versioni di Spac fino alla release 2013 off Lo Shift attivo sui fogli selezionati scelta consigliata 52 e Spac Start 16 Riepilogo Permette di consultare la situazione fogli dei multifogli della Commessa corrente Si controlla inoltre se ci sono Multifogli in uso da altri utenti vedi par 2 5 Condivisione della Commessa Riepilogo Situazione Fogli Mome MultiFoglio ELECTRICAL DIAGRAM LAYOUT LIST OFZIONI MACCHINA Descrizione Schema Elettrico Data ultimo salvataggio 16 02 2009 15 32 Disegnatore hi MultiFoglio corrente Commessa Totale fogli commessa l DE Corrente La figura indica che la commessa composta da 4 multifogli Il multifoglio selezionato evidenziato quello corrente di lavoro 3 Gestione Fogli e 53 3 2 Cambio Foglio gt leg Pop men gt Fogli Questo comando permette di visualizzare velocemente un foglio della commessa corrente qualsiasi sia il multifoglio d app
203. Numero nullo quando un numero viene graficamente cancellato Il Contenuto Fili rappresenta il reale valore attribuito della linea Se il contenuto Numero non coincide con quello dei Fili si cade nel caso di Valori Non Coincidenti la causa di questo errore solitamente dovuta a modifiche eseguite al N filo usando i comandi AutoCAD Eattedit o Ddatte operazione non corretta in quando si modifica solo graficamente il testo contenuto nel simbolo del numero ma non i dati reali memorizzati all interno della linea dati estesi Quando il filo collegato ad un rimando la modifica avviene all interno dell attributo Segnale del simbolo di rimando _Sign In questo specifico caso il simbolo di rimando sostituisce a tutti gli effetti il simbolo del numero 5 Numerazione fili o 121 Ddattef Alimentazioni Serve per modificare i dati delle alimentazioni oppure dei fili collegati a Rimandi per Alimentazioni vedi par 4 4 Quando si modifica un numero di alimentazione vengono automaticamente aggiornati tutti i rimandi con lo stesso nome presenti in tutti i multifogli della commessa Per modificare in modo locale solo la linea di alimentazione selezionata occorre attivare l impostazione Aggiorna solo il ramo selezionato Modifica caratteristiche Alimentazione x E indifferente cliccare sul filo oppure sul ar simbolo di rimando Sigla Alimentazione K 1 11 E eventuale
204. O E permesso eseguire copie tra fogli che sono appartenenti a multifogli differenti solo operando con la Posizione Fissa 3 8 Sposta tra fogli Questo comando consente di spostare le entit selezionate da un foglio all altro Dopo aver selezionato gli oggetti da spostare bisogna indicare il foglio di destinazione Indicare con il mouse il punto di partenza e poi quello di arrivo sulla pagina prescelta Primo punto di spostamento Punto di arrivo Per spostare velocemente eseguire un doppio clic sul numero di pagina di destinazione La funzione agisce esclusivamente sui fogli appartenenti al multifoglio corrente 3 Gestione Fogli e 61 3 9 Numera Fogli Questo comando serve per numerare automaticamente tutti i fogli della commessa riportando a scelta il numero di foglio di foglio successivo precedente e il totale fogli in coordinate definibili dall utente L Precede Fg Y Segue Fo E Totale Fg Mumera Foglio Commessa Fosizione Dati X 408 5 Es Altezza 382 5 mE Altezza Altezza Altezza Opzioni Rotazione IC Aggiunge Prefisso Multifoglio Gestione Multifoglio Esempio di Numerazione La rinumerazione comporta la sostituzione dei numeri di pagina precedenti anche se in posizione diversa Per ogni dato si determina la posizione giustifica del testo in mezzo impostando le coordinate X e Y per mezzo del pulsante di selezione L altezza di testo compresa tra 2 e 10 Rot
205. O O EA Oo 24 a x i i EL Fig 4 Circuiti E sempre consigliato disegnare in planimetria la tabella riassuntiva delle zone presenti nel progetto Servitevi dell apposita funzione Disegno di Gestione Zone Spac Start 16 compatibile alla gestione delle zone generate con le precedenti versioni la cui differenza consiste solamente nel nome che poteva essere indicato con una sigla di 6 caratteri E possibile rinominare le zone con la funzione di Modifica 364 e Spac Start 16 22 2 Copia Impianto Con questo comando possibile duplicare un impianto gi disegnato oppure parte di esso E possibile copiare elementi tratte con i relativi cavi e tipo di canalizzazione indicazioni e anche la parte della muratura mantenendo i dati caratteristici dei vari elementi Si potr poi procedere alla modifica se necessaria della parti che sono varianti La funzione richiede il prefisso di copia composto al massimo da 10 caratteri Supponiamo di inserire il prefisso AULA1 il risultato che si ottiene del tipo quello di figura TRIO ELETTRICO TRAO TU SAT AULA TRAO TU SAT Esempio di applicazione del comando Copia Impianto Tutte le sigle di tratte e componenti che sono nella nuova parte di disegno copiata vengono automaticamente aggiornate con il prefisso AULA1 scritto tra parentesi quadre Esempio la sigla TR1 0 copiata diventa AULA1 TR1 0 Accade tuttavia in alcuni casi
206. ODICE DI INSTALLAZIONE che appare nel riquadro di dialogo 1 Installazione e 19 HASP La chiave Sentinel HASP pu essere di 2 tipi e stand alone chiave USB verde e direte chiave USB rossa Chiave USB di tipo HASP La chiave hardware di protezione solitamente non necessita di nessuna configurazione da parte dell utente solo se collegata durante l installazione del software In ogni momento possibile comunque controllare e configurare la chiave hardware 1 Dal browser internet digitare l indirizzo http localhost 1947 oppure dal gruppo di programma Spac Start gt License key Tools gt HASP gt HASP Configuration and report 2 Scegliere la lingua della guida tra quelle disponibili Pi lingue Sentinel HASP Admin Control Center SafeNet Sentinel HASP Opzioni di na Guida di Admin Control Center Chiavi HASP Prodotti Benvenuti in Admin Control Center Questa applicazione consente di gestire l accesso alle licenze e alle caratteristiche Caratteristiche del software gestire le licenze rimovibili controllare le sessioni e diagnosticare problemi Sessioni Nota E possibile selezionare la lingua in cui visualizzato Admin Control Center facendo clic sull indicatore di Paese Aggiorna Allega appropriato nella lingua desiderata che viene visualizzata nella parte inferiore del riquadro Opzioni di amministrazione Per visualizzare tutte le lingue disponibili o per scaricare altri pacchetti di
207. OEST FE9 20 1 Diam 20 dimensionata i e comunque DIELECTRIA 10025 TUBO PIEGH AUTOEST FK9 25 1 Diam 25 i fi DIELECTRIA 10032 TUBO PIEGH AUTOEST FR9 32 1 Diam 32 possibile eseguire modifiche in 1 DIELECTRIX 10040 TUBO PIEGH AUTODEST FK9 40 Diam 40 Qe qualsiasi momento Cavi contenuti Tutti i cavi passanti nella tratta vengono automaticamente Sigla Tipo Cavo Formazione Ciam mm Scomp Fiempimento 22 Raggio Raggio x 3 14 _ selezionati per ottenere il calcolo Aia totale dello riempimento Diametro x Diametro o Seleziona Tutto Elimina Selezione Inverti Selezione START ok Annia gt La colonna Scomparti relativa al numero di condotti contenuti quando il valore 1 si tratta di canalizzazioni normali non suddivise in condotti 350 e Spac Start 16 Il pulsante Calcolo Riempimento consente il calcolo del coefficiente di stipamento del fascio dei cavi all interno della canalizzazione Con i pulsanti Selez Tutto Elimina e Inverti si consente di agire sulla lista dei cavi contenuti per eseguire dei calcoli parziali Se lo riempimento colonna di colore rosso non supera il R10 41x15 20 limite consentito linea gialla significa che la canalizzazione scelta adeguata Quando si conferma con OK l indicazione di esempio TR1 0 3 1x1 5 viene aggiornata con l aggiunta di 920 vedi par 18 2 oppure se non esiste ne viene richiesto il punto p
208. OET ere o Lo PPP N 165 Inser Connettori rire 94 129 Inser Fogli memorizzati 58 Inser Morsetti e verrei rie rire 94 124 Inser Morsetti configurazione 89 Meer NOJO Ra 334 Inserimento LIbEro 431 Inserimento NOdO in 431 Inserimento simboli 0 191 262 428 Installazione 16 Interno Armadio 238 Et PRE E A E A 425 427 Ribbon 101 106 EV FT e RS EER 168 A E O E AE 291 Legenda Fogli 70 97 PEFCOFMSO 343 Legenda FUNZIONI i 98 227 Piola 238 Legenda POS missrannsanio scared ridad 369 PA e E o PO UE OE O e 81 Legenda Revisioni ninn 67 97 PP CE O 154 Legenda IDO limpias 368 A A 211 qe ra 191 PICSCHed Gn 212 LISTO CAM ra 345 PO nro 286 Lista Elementi sida 353 Posas Pareto 308 310 Lista numeri usati occccccncnoccncccncnnnncnnnncnnnnncnononanoncnnnnnanono 118 Posa a PavIMENTO terrieri 314 LIS Toe on 325 ROSA SOMO ia ria 312 Lacan 415 o PR RO COCA TS 338 Posa liberamente cicci nia rina 316 Posa Multipla ci 344 uu II 221 Podio 301 Macro simboli MbIK uiiii 245 POSE ans 369 Materiali i 162 186 370 POSIZIONALE coins 84 111 117 Memorizza Foglio iiiiiii 56 AEE 88 Merei er aan 163 ore T 279 280 Migrazione dati uii iii 24 Project Contar urina 389 Modalit di POSa cisione rientrer
209. Ogni Tag possiede due variabili la larghezza ed il titolo della colonna che possono essere cambiati premendo sul pulsante Modifica Numero Righe Altezza Testi Altezza Titoli Larghezza Tabella Altezza Tabella Standard Questo valore serve per spezzare la tabella in pi parti anche su fogli diversi in quanto viene richiesto dopo il completamento del massimo numero di righe un nuovo punto di inserimento oppure di proseguire sul foglio successivo E l altezza di tutti i testi contenuti nella tabella questo parametro influisce proporzionalmente sull altezza di ogni riga quindi sull altezza complessiva della tabella l altezza dei titoli delle colonne questo parametro influisce sul calcolo dell altezza complessiva della tabella E la somma complessiva delle larghezze assegnate ad ogni campo di uscita La misura si esprime in millimetri Questo valore non deve superare mai la misura della Larghezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Sulla base del numero massimo di righe previste e altezza dei testi viene calcolato l ingombro massimo di altezza della tabella Questo valore non deve superare mai la misura della Altezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Rappresenta la configurazione di base dei campi d uscita dove previsto Premendo Default la configurazione corrente viene memorizzata in modo locale vedi par 4 2 per gl
210. POS Orase a AA a a R 308 L A Parete passando dad altezza DOSa niara lora 310 2A Soto da parete ad elemento lr O O a T AT 312 3 A Pavimento da parete a parete passando ad altezza posSa eri 314 d LeFaMeNte acc A O O 316 Di SPezza e RO 318 6S DUPICI Trata tad 319 FSUMmone Trate ti aa 320 PosasUuNodo rile ato 321 Element alipartenza e IV paella 321 OPIO Matar rra 322 TS ZINDICAZION iraniana 323 LS LISTA TRATTE assente 325 US PORRI IR CIARA CRI 326 HONcode 327 DISCO aida gie 327 10 e Spac Start 16 IS 4 MODIFICA IRATTE sla lei ail a 329 ISS CAMBIA DIPOS A a lilla ei 331 1S O CAMBIA FSU ESTREMI lait iaia 332 PIU 333 PoOSsoiGanalizzazione PrerabbrCA tdi iaa 333 IAS NO O a acia 334 ON 335 Deetail 335 ANEZA TOE O O A A E EII II O NANI 335 CAMBIA TIPON CO enna aio ita 336 NUMErO ORCONOO ii Ao 336 Atte VU Lila 336 TS CONVERSIONE TRATE a a 337 A A ila calare ai 338 PERSA 338 sigid AECI Mor A AAA AAA AAA 339 POSO MONU Edad 340 POs semiautomatiC a mcrae a E N aio 341 POSO AUTOM diia 342 Colega ie MENTA rios 343 Usa ultimo DECO SOS A ANS e A AA TA A A 343 M dalita di F s MUND dais taa dd 344 OZETA ECAV E o EEA 345 Level 345 DISCO Oia 346 19 MODIFICE A CERA TIZIA 347 colled Creme AA A AA AA A 347 Scollege eieme nile ii 347 194A CAS COLEGA ido O el ol 348 E O 348 COTEJO NS INCA RA A a 349 TS ARCO FAS ii a 349 Z0 CANALIZZA ZION Liconsa in 350 ZO EDIMENSIONA CANAL 220 Nata 350 CAICOO RIEMPIMEOA On
211. Pin o Categoria oppure sull indicatore l elenco viene ordinato in modo alfabetico in base alla selezione In base al Quadro selezionato vengono visualizzati tutti i connettori gi esistenti E possibile per ogni nuova sigla di connettore sigla max 8 caratteri inserire una descrizione estesa max 35 caratteri Non possibile modificare in questa fase il tipo di connettore impostato dunque la scelta delle caratteristiche Costruttore tipo ecc attiva solo per quelli nuovi L elenco dei connettori disponibili con le relative caratteristiche tecniche modificabile da 4 2 Settaggi Quadro Prefissi locali Numl e NumO hanno il medesimo funzionamento gi descritto per i morsetti parametri impostati in configurazione si possono modificare in modo locale solo per il comando in corso premendo Settaggi vedi par 4 2 Dopo aver scelto il tipo di connettore il quadro e la sigla si procede all inserimento dei simboli E possibile selezionare un filo alla volta oppure immettere un punto nel vuoto ed automaticamente si attiva la selezione in modo fence 6 Morsetti e Connettori e 129 La prima fence ha intersecato le tre linee a monte Esempio di connettore 6 poli con pin FATTE xl 1 2 3 4 5 6ePE quindi si collegano a scelta 3 pin del connettore i pin segnati con gt N sono gi collegati possibile selezionare solo quelli rimasti liberi NOTA Il valore del pin viene scritto all
212. Potete richiamare velocemente la funzione anche digitando sulla tastiera il comando XG XG si richiama velocemente anche premendo il tasto centrale del mouse per mouse a 3 tasti oppure premendo insieme il tasto destro con lo Shift da tastiera per mouse a 2 tasti 270 e Spac Start 16 16 Caneco 16 1 Caneco CANECO un programma OPZIONALE di calcolo delle reti elettriche a normativa europea destinato al dimensionamento e alla verifica di ogni tipo di impianto in bassa tensione La struttura modulare del programma permette di gestire contemporaneamente la grafica generale degli Start gli schemi unifilari i computi e la documentazione relativa al calcolo delle protezioni dimensionamento delle canalizzazioni dei cavi e delle reti circuitali Caneco ha una funzione di calcolo globale per determinare le protezioni ed i cavi di tutti i circuiti Questa funzione facilita i compiti del progettista ed i tempi di progettazione in caso di modifica degli assorbimenti delle lunghezze dei cavi ecc In automatico o manualmente viene anche ottimizzata l assegnazione dei carichi sulle fasi all interno del singolo quadro e per tutta l installazione Per ogni circuito viene ricalcolata e visualizzata la potenza ancora disponibile nel quadro Caneco calcola inoltre gli assorbimenti di tutti i quadri o blindosbarre fino all alimentazione a partire dai circuiti terminali in funzione dei coefficienti di utilizzazione di
213. R dwg simboli accessori per Cartiglio e permette di inserire nuovi valori Inserendo lt Svuota gt nel campo Nuovo Valore si cancella il contenuto dell attributo selezionare lt Svuota gt da tasto destro del mouse ATTRIBUTE IMPIANTOI IMPIANTO CLIENTE CLIENTE R1G4 1 CLIENTE RIGA2 Current value Mew Value Esempio di SPAC Automazione Schema elettrico SDProget Industrial Software S r l ITALY wii sdproget it Clear Tag value Nei disegni di tipo Planimetrico di Spac Start vengono individuati gli attributi dei blocchi A4_ORIZ dwg A4 VERT dwg A3_ORIZ dwg A3_VERT dwg ecc 2 Fondamenti e 37 Tabella commesse Questa funzione consente di disegnare oppure esportare su file XLS o CSV elenco delle commesse Occorre selezionare le commesse da elaborare questa opportunit permette di ottenere la lista specifica per alcune oppure completa di tutte le selezionate scelta consigliata Commesse Tabella Clienti Solo le commesse selezionate vengono poi presentate in elenco con tutti i dettagli disponibili sui multifogli Commesse Disegnatc E DISPAC Automazione Commesse E e Esempio2009 SCHEMA SDProget LAYOUT SDProget LISTE SOProget Example2009 E DASPAC Automazione 2009 Projects E DASPAC Automazione 2008 CADI Commesse E DASPAC Automazione 2007 Commesse Tabella Premendo su Tabella si procede con il disegno della lista commesse in forma tabellare modalit parametrica L
214. RA DA LETTO planimetria mostra PZO una divisione in 4 diverse zone di cui solamente 2 hanno il medesimo grado di protezione IP IE z A e NGRESSO all PZO Spac Start 16 compatibile alle zone il cui nome indicato con una sigla come da figura Esempio di applicazione di Gestione Zone L utilizzo delle zone fondamentale per le operazioni di 22 1 Gestione visualizzazione Grado di protezione IP Gli involucri devono assicurare un grado di protezione appropriato contro determinati agenti esterni e contro i contatti diretti in ogni direzione Le cassette e le scatole sono elementi di contenimento delle apparecchiature elettriche aventi lo scopo di protezione involucri delle persone e delle apparecchiature contenute Il gradi di protezione contraddistinto dalle lettere IP International Protection seguito da 2 cifre che indicano rispettivamente la conformit alle condizioni stabilite dalla Norma per la protezione contro la penetrazione di corpi solidi e contro l acqua come dalla seguente tabella Corpi solidi 1 2 cifra Descrizione sintetica 2 cifra Descrizione sintetica Non protetto Non protetto Protetto contro corpi solidi di dimensioni Protetto contro la caduta verticale di gocce superiori a 50 mm d acqua Protetto contro la caduta di gocce d acqua con una inclinazione max 15 sulla verticale Protetto contro corpi solidi di dimensioni superioria 12 mm Protetto contro
215. RE DOPPIA TECHOL DA PARET 4 E SA AAA AL E Punto Luce Ae e Punto Luce a parete e INTERRUTTORE 164 NOIR e 45306 15T5 PRESA FOLISICUR 210164 T NOIR e AF957 RIVELATORE DOPPIA TECHOL DA PARET e BLO SCAT DERIN CON COPER 1259053 e ASPOO Aspiratore c 75 OHM 121 5 BIANCO FIRELLI CAVO PER ANTENNA 75 OHM TU SAT 134m c DPTF 320 25 GRIGIO FIRELLI DOPPINO TELEFONICO TELEFONICO 10 5 m co HOSYK 10 5 ARANCIO FIRELLI SPEEDY 300 500 ANTIFURTO 3 1 m co HOSK 10 5 BIANCO PIRELLI SPEEC 300 6001 ANTIFURTO 299 m co HOSK 1x0 5 BLU PIRELLI SPEEC 300 500 ANTIFURTO 239 9 m co HOSK 10 5 GRIGIO PIRELLI SPEED 300 500 ANTIFURTO 16m co HOWE 10 5 MARRONE PIRELLI SPEED 300 500 ANTIFURTO 16m c HOSYK 10 5 NERO PIRELLI SPEEC 300 500 ANTIFURTO 3 1 m 0 y Legenda e Elemento c Cavo t Tratta Descrizione Punto Luce Tabella File ES Esci Manuale Tecnica e Gli elementi e che hanno il medesimo codice ma sono appartenenti a Zone diverse non sono consecutivi e cavi c del medesimo tipo e colore ma appartenenti a famiglie di Impianto diverse sono quantificati separatamente e dunque non consecutivi e Le canalizzazioni t che hanno il medesimo codice ma sono appartenenti a famiglie di Impianto diverse non sono consecutive 376 e Spac Start 16 Visualizzazione Compatta Con la visualizzazione compatta non vengono indicate le Sigle dei componenti e dunque possibile unire nello stesso quantitativo tutti i codici uguali tra loro dell
216. Scala del Disegno nuovo lavoro sia quando si inizia con la base si Cerca scala per Planimetria esistente a di una planimetria gi esistente disegnata da 3 Cartiglio misure in mm terzi AZ_ORIZ ML Esso Ja oo Confermando la configurazione si ottiene Punto di inserimento l inserimento del cartiglio in base alla scala e xp_ Jyp vengono indicati i valori da usare come fattore T _ di scala per la stampa Aggiorna dati Cartiglio 4 Parametri operativi Scala del Simboli Altezza dei Testi File Prefizal corrente Aiuti IMPIANTI_IEC PRI Snap Griglia SPAC Start 2010 Plus Formato foglio In questa area si imposta la dimensione del foglio di disegno tramite la lista a scomparsa si pu selezionare uno dei formati UNI da A4 ad AO orientati orizzontalmente o verticalmente ognuno di questi formati corrisponde ad un simbolo di cartiglio presente nel direttorio di Spac Librerie Simboli questo cartiglio viene automaticamente posto sul disegno in rapporto alla scala ed all unita di misura scelti E possibile anche selezionare il formato Utente per immettere dimensioni personalizzate in mm in questo caso viene disegnato solamente il limite del formato La funzione Aggiorna dati Cartiglio permette di aggiornare in qualsiasi momento il contenuto degli attributi nella squadratura attingendo le informazioni sulla base del Cliente associato vedi Gestione Clienti par 2 5 Diversament
217. Separatore indirizzo ______ input i i da 000 VA Jo S FI Output O da000 fp 0 ZI ETA iIndiizo __ da 000 a 099 da 00 a 15 da 100 a 199 da 00 a 15 Tipo Posizione ____ Separatore Indirizzo 3 input DE an EAT Output DA Oam datano ImputAn EW oan dacan OutputAn AW_ Oam daoan Tipo Base o espansione Separatore Indirizzo mee i Tieme OO MA 1 Estensione di I O e A inama O OA 1 Estensione di I O Tipo Posizione Separatore Indirizzo Input Jooo Posizione nel Rack da 0 a 10 E da 0 a 127 Output Q Posizione nel Rack da 0 a 10 AA da 0 a 127 gt Tipo Indirizzo Rack rl FARO Fr O UST da0a 7 da 00 a 10 A FO E O Ue da0a 7 da 00 a 10 Tipo AAA ana PA ina 214 e Spac Start 16 11 2 Legenda Bit I O La legenda Bit una funzione che si consiglia di utilizzare solo al termine del disegno di tutte le schede di ingresso uscita Ogni modifica ai bit delle schede esistenti comporta successivamente l aggiornamento della relativa legenda Al termine della scansione dei multifogli elaborati viene mostrato a monitor l elenco dei Bit I O per eseguire il controllo prima di proseguire con la legenda a disegno premendo Disegno File CSV permette di scrivere nella cartella di commessa un file di nome Plc List Csv il cui contenuto pari a ci che stato visualizzato Con l opzione Disegno vengono prelevati tutti simboli INPn e OUTn ed inseriti in tabella
218. TAL MOASETTI E Vedano Premendo Aggiungi i nuovi dati vengono sommati a quelli gi esistenti formando un macrocodice locale Fiale Audisi FINDER nac MELE OCTAL DI ca E er ijl l F i WNT L Ni Ze DIO A fiele tipo FINDER 02 ZOCCOLO OCTAL MORSETTI Con il pulsante Canc i dati esistenti vengono eliminati in base alla selezione Usare Clear per eliminare tutti gli Note Tecricha esistenti OF Cii akra Ho ica i Ema Disponibili permette di TAR code inserire i codici esistenti Ere nella lista posta in alto tra Cosinus Tico Dissoidone AQ quelli disponibili GE Power Controls BCLL2 BLECCO CONTATTI AUSILIGRE LATERALE MA CL GE Power Controls CLODAZIITI CONTATTORE 3P 4104 INC 1IMHSIHZ PEA Il logo del costruttore cos cu presente solo nei casi a Diponbi previsti Per ogni simbolo selezionato occorre confermare con Aggiorna o Annulla cos si permette di proseguire al simbolo successivo Per annullare completamente l operazione bisogna premere tante volte Annulla quanti sono i simboli che si sono selezionati 174 e Spac Start 16 ps i Quando si inserisce un simbolo sul disegno i dati di Costruttore e Tipo sono normalmente vuoti dipende dall archivio prefissi utilizzato vedi par 4 2 mentre Descrizione riporta genericamente il dato di default contenuto nel simbolo COSTRUTTORE E possibile eseguire l operazione di Abbina Materiali anche durante l inserime
219. Visualizzazione EsteSa i 375 377 X Copia simbolo 268 X Copia SIMDOO serrat ao 434 XG Ultimi Simboli Usati 270 AS EGIASIMDO Orrnaia ae 268 435 XX Ultimo simbolO i ooosoosoorrosioncirornnonrocenirranscrrcinneneos 268 XX Ultimo Simbolo ooccccoccccncccnnnccnnocinoninnaconarinonononacinanonos 434 LOMO paginas 294 362
220. a IMP006 non una codifica di materiale ma il nome del file dwg del simbolo non associato ad alcun materiale 374 e Spac Start 16 I cavi c vengono quantificati separatamente quando stato loro attribuito un colore se sul disegno vengono posati cavi non differenziati per colore colore o Nd questi vengono quantificati solo in base al tipo ed alla sezione condizione consigliata Le canalizzazioni t segnalate con 3 asterischi non sono codificate la metratura di canali non dimensionati sommata nella medesima quantit Visualizzazione Compatta Con la visualizzazione compatta non vengono indicate le Sigle dei componenti e dunque possibile unire nello stesso quantitativo tutti i codici uguali tra loro Gli elementi non codificati senza Codice e Costruttore segnalati con 3 asterischi sono raggruppati insieme in cima all elenco Il risultato di questa distinta pu essere disegnato in Tabella oppure estrapolato in File CSV Visualizzazione Estesa Con la visualizzazione non compatta vengono indicate anche le Sigle dei componenti e ogni simbolo rappresenta dunque una riga di distinta e non possibile unire nello stesso quantitativo tutti i codici uguali tra loro Gli elementi non codificati senza Codice e Costruttore segnalati con 3 asterischi sono posti in cima all elenco Il risultato di questa distinta pu essere disegnato in Tabella oppure estrapolato in File CSV Le di
221. a del 182092003 14 26 Annulla Riepilogo E Con lista dei Rimandi vengono filtrati dall elenco i numeri di filo generati da un simbolo di rimando numeri sui rimandi delle frecce di alimentazione S Riepilogo vedi par 3 1 La funzione inizia la ricerca premendo Scansiona i Multifogli e termina con la lista dei fili visualizzata a video mentre Utilizza ultima lista permette di rivedere immediatamente l ultimo elenco dei numeri senza dover ripetere la ricerca dei dati sulla commessa Attenzione ai numeri segnalati con l asterisco sono ripetuti Ad esempio per i Ripetuti dove necessita solamente un filtro dall elenco complessivo si usa Utilizza Ultima Lista in modo da risparmiare il tempo di una nuova elaborazione Utilizza ultima lista permette di rivedere immediatamente l ultimo elenco dei numeri ordinati in modo diverso senza dover ripetere la ricerca dei dati sulla commessa Le liste possono essere ordinate in due modi Logico Nella lista viene data la priorit ai caratteri numeri poi numeri associati a caratteri Alfabetico Nella lista viene data la priorit a numeri poi numeri associati a caratteri ed infine ai caratteri ordine da set caratteri Ascii O Nota i numeri segnalati con l asterisco sono quelli ripetuti Per ogni indicazione di numero Foglio successiva alla prima esiste almeno una ripetizione 118 e Spac Start 16 5 4 Copia N Fili Norma
222. a Diversi Durante l inserimento di morsetti su fili non ancora numerati possiamo impostare che i valori di Numl Numero filo d ingresso nel morsetto e NumO filo di uscita siano uguali Nelle normali condizioni di lavoro il filo di ingresso sempre uguale al filo di uscita Durante l inserimento di morsetti su fili non ancora numerati Numi e NumO vengono differenziati NumO viene aumentato del valore contenuto in Incremento normalmente 1 Gestione Colori Gestione Colori Colori Fili elaborati i Tutti tranne gt Soloi colori E un semplice filtro per determinare la scelta dei colori di filo da numerare Con Tutti tranne le linee disegnate con i colori in elenco non sono considerate come fili quindi le funzioni che riguardano la numerazione di fili e morsetti elaborazioni varie ecc non agiscono su tali linee Con Solo i colori le linee disegnate con colori diversi da quelli in elenco non sono considerate come fili quindi le funzioni che riguardano la numerazione di fili e morsetti elaborazioni varie ecc non agiscono su tali linee 90 e Spac Start 16 Opzioni Avanzate Dal momento che i valori del numero di filo devono essere congruenti con i relativi dati sul morsetto le impostazioni qui configurate agiscono sulle caratteristiche di entrambi Opzioni Avanzate Fili e Morsetti x Abilitando Numero Foglio come Prefisso G amp Disabilit
223. a quadri Nell esempio di gerarchia applicato si definisce che le morsettiere del quadro QG ricevono come utenza BM Mentre le morsettiere di BM ricevono come utenza gli elementi contenuti nel quadro stesso Sulla base della gerarchia configurata i morsetti dell esempio assumono automaticamente i seguenti valori di utenza U1 Morsettiera XG La morsettiera XG contenuta nel quadro QG che da gerarchia impostata deve ricevere l utenza dal quadro BM La direzione dell utenza in questo caso viene cercata a valle dove c un collegamento con BM tramite il morsetto U1 NumM 1 della morsettiera XM1 Con queste informazioni viene composta la sigla dell utenza BM XM181 O La presenza delle parentesi indica che l utenza un morsetto La presenza delle parentesi indica che l utenza un contatto simbolo figlio U1 Morsettiera XM1 La morsettiera XM1 contenuta nel quadro BM che dalla gerarchia impostata deve ricevere l utenza da elementi contenuti nel quadro stesso La direzione dell utenza in questo caso viene cercata a valle dove c un collegamento con BM tramite il pin U del motore M1 Con queste informazioni viene composta la sigla dell utenza BM M18U Il carattere separa la sigla dal pin di collegamento in questo caso non sono presenti le parentesi dunque l utenza un componente 142 e Spac Start 16 Accredita utenza Questa funzione consent
224. a funzione di Edita permette di eseguire modifiche ai morsetti Multipli E lo strumento per cambiare marca e modello ai morsetti per variare la grafica di uscita in morsettiera con il blocco di rientro e per assegnare Utenza e note varie Editing Morsetti Multipli XBM Quadro BM HMorsettiera a Bordo Macchina X Si tratta in pratica del medesimo Sez Numl Num NumO Utenza Blk Rientro Livello funzionamento gi descritto in precedenza per Edita morsettiera con una differenza 24VPLC 1 bMM 2LI OWPLC 1 1103 10 2 MhM 2LIW 1103 11 2 1103 12 3 MM 2LI 1103 13 3 1103 15 4 1103 15 MbM 2LIW 4 ogni morsetto occupa tante righe della lista quanti sono i suoi livelli o piani Salva permette di salvare su file le modifiche eseguite per ogni morsettiera Una nuova scansione propone gli elenchi precedentemente modificati solo quando si fatto uso della funzione di Aggiorna utile per trasferire i dati modificati dal file MM 2LIV Numa O Nate uscta HE J al disegno ossia sostituire i valori a Costruttore Tipo Sez Categoria all interno dei simboli morsetto presenti DAS 4 6 MULTIPLO TLD 2 4 MULTIPLO EIKH4 MULTIPLO MULTIPLO su schema Aggiorna fondamentale per rendere coincidenti i dati modificati con quelli di una nuova scansione MULTIPLO MULTIPLO UKKB 10 MULTIPLO _MORSX0 Morsetto a 2 piani 2 5 mm Annulla Riepilogo Se le modifiche non vengono riportate sul disegno con Aggiorna e pos
225. a funzione richiede i parametri per il disegno vedi par 14 8 Premendo Default la configurazione corrente viene memorizzata in modo locale vedi par 4 2 per gli utilizzi successivi Se si conferma senza premere Default la configurazione viene considerata occasionale ed utilizzata una sola volta La funzione richiede Seleziona il punto di inserimento tabella 350 _ _ _ IIA omessa escrito Ciete ufo 2000 plerto In frazione CONDERA EL EP ERA A 109 SEMPNO mmessa di Esempio Snerogsi eseo o E SDProget OGTINTE E SoProget ur o nN io S O inplantaficn a Porric Bretagne YHn FROM 70 04 2000 TH Esempio di tabella commesse File Premendo su File si attiva la configurazione per generare un file di estrazione dati in formato XLS CSV o TXT La procedura di configurazione la medesima descritta per la forma tabellare vedi par 14 8 F Anteprima del File Attivando l Anteprima del File il file viene salvato e poi aperto in automatico 38 e Spac Start 16 Funzione di ricerca Questa funzione consente di cercare all interno delle commesse selezionate un codice di materiale il nome di un simbolo oppure la sigla di un componente Occorre prima selezionare le commesse da elaborare poi premendo Cerca compare la seguente finestra Cerca O Codice Materiale O Sigla Componente Simbolo Risultati Commessa Multifoglio IID i SPAC Automazione Commesse Esempi
226. a stessa zona Gli elementi non codificati senza Codice e Costruttore segnalati con 3 asterischi sono raggruppati insieme in cima all elenco di ciascuna Zona Il risultato di questa distinta pu essere disegnato in Tabella oppure estrapolato in File CSV Visualizzazione Estesa Con la visualizzazione non compatta vengono indicate anche le Sigle dei componenti e ogni simbolo rappresenta dunque una riga di distinta e non possibile unire nello stesso quantitativo tutti i codici uguali tra loro Gli elementi non codificati senza Codice e Costruttore segnalati con 3 asterischi sono posti in cima all elenco di ciascuna Zona Il risultato di questa distinta pu essere disegnato in Tabella oppure estrapolato in File CSV Le differenze tra la visualizzazione compatta ed estesa si possono notare esclusivamente sulla lista degli elementi e per cavi c e canalizzazioni t i due modi non cambiano il risultato Manuale Tecnico Premendo su questo pulsante la funzione esegue un operazione di ricerca all interno della cartella di Spac Librerie Documenti In base al codice selezionato in elenco viene cercato un file con estensione Doc oppure Pdf Se per esempio si seleziona il codice FINDER 60123048 la funzione cerca se disponibile la relativa documentazione tecnica nel file 60123048 doc oppure 60123048 pdf Se esistono pi relazioni tecniche la funzione cerca ed apre i documenti 60123048_01 doc 60123048_0
227. ac Librerie Simboli il nome del blocco deve essere consecutivo ai nomi gia presenti _Mors n3 _Mors n4 ecc per i morsetti di tipo normale per un massimo di 10 morsetti NOTA La cancellazione di un blocco compromette la visualizzazione di quelli numericamente successivi Questa opzione permette di impostare il tipo di morsetto che verr utilizzato dal comando d inserimento si consiglia di utilizzare tipi di morsetti graficamente diversi ma con gli stessi dati visibili per ogni famiglia di morsetti Normale Seziona ecc infatti possibile scegliere quelli con gli stessi dati Ad ogni blocco dwg corrisponde una immagine slide con lo stesso nome del blocco per la visualizzazione nel riquadro di dialogo l immagine finalizzata ad evidenziare gli attributi visibili Serve per definire un simbolo per rappresentare il morsetto sulla morsettiera vedi par 6 3 Il Blk di Rientro s imposta con il nome di un simbolo esistente nella cartella Simboli potete personalizzare nuovi blocchi memorizzandoli nello stesso direttorio di quelli gi esistenti da MO BLK1 a 24 E il valore in mm Questo dato per gli articoli gia esistenti e stato ricavato dal catalogo del costruttore In questo campo bisogna descrivere i numeri o nomi dei piani livelli presenti sul morsetto multiplo Vediamo un esempio di morsetto doppio 1 2 oppure A B Non possibile descrivere i livelli con nomi che contengono degli spazi in qu
228. accede alla finestra del gruppo successivo se esistente Premendo questo pulsante si ritorna alla finestra del gruppo precedente Preferiti Il blocco selezionato viene inserito nel gruppo dei preferiti Ne fanno parte i simboli di frequente utilizzo vedi 15 5 Simboli Preferiti 27 Personalizzazioni e 421 27 2 Simboli ABIk Con Spac Start possibile personalizzare nuovi simboli per mezzo della libreria ABLK lasciata libera proprio per essere a disposizione dell utente che ne pu usufruire per incrementare la libreria di tutti quei simboli di arredamento per schemi planimetrici che non sono contemplati nella libreria esistente Quando si genera un nuovo simbolo ABLK bisogna attenersi alle seguenti regole generali e E indispensabile che la parte grafica di un blocco sia disegnata sul LAYER Arredo non ci sono vincoli per quanto riguarda i colori ed i tipi di linea utilizzabili anche se preferibile per omogeneit fare riferimento a quelli gi realizzati e La forma 3D consigliata per omogeneit ai simboli gi esistenti anche se non indispensabile e E indispensabile che la parte grafica di un blocco sia disegnata e memorizzata in scala 1 1 con unit di misura in centimetri cm Il nome del simbolo deve essere scelto in relazione al nome della casella libera alla quale lo si desidera associare da ABLK1 fina a ABLK200 ad ogni simbolo occorre associare una immagine per la visualizzazione nel r
229. ad una distribuzione gi esistente ad esempio QGBT Qui di seguito riportiamo un esempio Caneco Stile Circuito Circuito Quadro a monte GET L Sottoquadro Riferimento sie a zl n orale Alimentazione Contenuto 3P M PE Descrizione Quadro Illuminazione Utilizzato Mome Descrizione Aszorbim Elimina galunal Modifica Assor Lungk Totale utilizzatori 1 1 Utiltz rm START OK Protezione Tipo IntGen Gen m Quadro Oo x Biferimento BEL o o Descrizione Quadro Comando Luci Comando Luci Quadro Normale Soccorso Urg int C Prot C l Prot Base Trasformatore Ena El Tene secondaria Potenza KWA Dic Schema secondario Blindo Distribuzione Lunghezza circuito QL Illuminazione ossia il nome del circuito utilizzato per collegare il nuovo quadro QCL Quadro Comando Luci posto a valle di QGBT quadro generale di bassa tensione Il riferimento del Quadro Per attivare il riquadro dei dati relativi al Quadro riquadro dove riportato QCL occorre premere il pulsante A Valle solo dopo aver scelto dalla lista dei tipi di circuito lo stile Quadro Con queste informazioni Caneco genera automaticamente la struttura dello schema Unifilare Generale dove visibile la posizione del quadro QCL posizionato a valle di QGBT hub 00 c_BTDINIOO 100 A 25A Ba Mal 50 m 200 mi OL LUCI 5
230. agli di ogni gruppo elaborato 4 Pin su Componenti Salvaguarda Elementi Rimandi Viene filtrata tutta l elaborazione relativa ai simboli Madre Premendo Output si genera nella cartella di commessa un file Ascii con nome di CrossRef M csv il cui contenuto il medesimo della videata Questa opzione permette di evidenziare nel dettaglio anomalie che non erano visibili nel Report anche l unica in cui permessa la modifica o correzione di dati Viene filtrata tutta l elaborazione relativa ai simboli Elemento Premendo Output si genera nella cartella di commessa un file Ascii con nome di CrossRef E csv il cui contenuto il medesimo della videata Viene filtrata tutta l elaborazione relativa ai Rimandi Premendo Output si genera nella cartella di commessa un file Ascii con nome di CrossRef S csv il cui contenuto il medesimo della videata 7 Cross Reference e 151 Editazione E possibile modificare i dati solo ed esclusivamente nella condizione di Visualizza Madri Questa possibilit di edit utile per risolvere parte delle anomalie che il Cross Reference ha riscontrato durante l elaborazione della commessa evitando di intervenire graficamente sul disegno Il Codice presente sul simbolo KA2 ha valore 12E questo significa che il componente Madre dimensionato per ospitare tanti Figli quanti ne sono permessi dal Riferimento 12E FA de FC SS Si nota che 12E permette di ospitare 1 contatto NA
231. al quale attingere dimensioni e simboli da associare o aggiornare ai codici presenti Aggiorna Archivio permette di selezionare un file amw Archivio Materiali da integrare con i dati dimensioni e simboli associati ai codici presenti nel file dmw Aggiorna dal disegno permette di sincronizzare il Gestore Topografico con il disegno l allineamento dei dati avviene controllando i componenti presenti sul Foglio corrente Nascondi componenti gi disegnati quando il pulsante premuto on non vengono visualizzati i componenti gi disegnati con la spunta di colore verde Scala Layout Armadio serve per impostare il fattore di scala del disegno Topografico default 1 10 4 90 Alt testi 2 5 Altezza Testi serve per impostare l altezza del Nome contenuto nell attributo Sigla del simbolo Il Passo la distanza tra due componenti Passo Se trascinando un componente sul disegno appare il messaggio di errore L elemento non pu essere disegnato normalmente il componente privo delle dimensioni e o del blocco associato Ki fo if fo z o Dimensioni e Scelta blocco sono visibili e modificabili i relativi dati m Scelta blocca n pr Se non ci sono dimensioni X 0 Y 0 Z 0 e nessun blocco stato scelto L elemento non pu essere disegnato E Dimensioni Selezionando dalla lista qualunque componente nel pannello delle Le icone p
232. ale alla temperatura interna richiesta 196 e Spac Start 16 9 2 Informazioni progetto I dati qui riportati sono utilizzati nell intestazione della stampa dei risultati Non sono dati obbligatori nel qual caso non siano indicati gli spazi sulla stampa rimangono vuoti Archivio Quadri In questa tabella possibile memorizzare le dimensioni dei quadri che si utilizzano pi spesso Ogni riga della tabella prevede la compilazione dei campi Descrizione Descrizione del quadro per la scelta Altezza Altezza del quadro in centimetri Larghezza Larghezza del quadro in centimetri Profondit Profondit del quadro in centimetri Sezione d entrata aria Dimensione dell apertura di ventilazione in centimetri quadrati Diaframmi Numero di diaframmi orizzontali interni al quadro Ventilazione Tipo di ventilazione abbinata Se il campo ventilazione viene lasciato vuoto vuol dire che il quadro pu essere utilizzato con qualsiasi tipo di ventilazione Se il campo viene riempito con valori da O a 4 l armadio abbinato ad un tipo di ventilazione 0 Chiuso nessuna ventilazione 1 Ventilazione naturale 2 Ventilazione forzata 3 Scambiatore di calore 4 Raffreddamento forzato Utilizzando la tendina File si possono memorizzare piu file d archivio quadri assegnandogli il nome desiderato Il salvataggio proposto nella cartella di Spac Librerie Sovratemperatura Il file generato ha sempre estensione DAT Per rendere attivo
233. ale si pu assegnare al morsetto per rappresentarne la destinazione vedi 6 4 Utenza E possibile attribuire un nuovo valore di utenza contemporaneamente per tutti i morsetti selezionati premendo Cambia Valori Note ingresso A disposizione dell utente Il contenuto visibile sulla morsettiera in base allo stato di visibilit degli attributi R_Note MO presenti sul blocco di rientro Note uscita A disposizione dell utente Il contenuto visibile sulla morsettiera in base allo stato di visibilit degli attributi R_Note VA presenti sul blocco di rientro Blocco Rientro E il simbolo usato per la rappresentazione in morsettiera Si pu disegnare tutta la morsettiera utilizzando graficamente il medesimo simbolo oppure variare a piacere la grafica di uscita Il valore di default quello impostato durante la configurazione vedi par 4 2 E possibile attribuire un nuovo blocco di rientro contemporaneamente per tutti i morsetti selezionati premendo Cambia Blk Rientro Premendo Cambia Valori tutte le modifiche apportate a Ripetizione NumM Modello Utenza Note e Blocco di Rientro vengono assegnate ai rispettivi morsetti Con Salva tutte le operazioni vengono memorizzate e Aggiorna le introduce sul disegno all interno dei simboli in sostituzione ai valori obsoleti Dettagli morsetto Dettagli permette di vedere insieme tutti i possibili dati di un morsetto 6 Morsetti e Connettori e 137 Edita morsetti Multipli L
234. alit interessata eseguire un doppio clic sulla voce della lista 18 Tratte e 333 Il comando 18 4 Modifica Tratte consente di convertire una tratta disegnata con il comando Posa Tratte in canalizzazione prefabbricata E necessario agire sul tipo di posa selezionando l ultima voce della lista CanaPref Modifica Canalizzazione Prefabbricata CP1 a x Questa variazione comporta la modifica premendo il pulsante CanaPref ANTIFURTO Nuova side 8 Scelta dei dati relativi alla tratta Imposta default Uza default cr y E buona abitudine usare sigle di Za Impianto tratta con uno specifico prefisso ANTIFURTO Si a pra quando si disegnano canalizzazioni prefabbricate Tipo di Posa Sigla Tipo di Posa Impianto Sigla CAMALIZZAZIONE PREFABBRICATA CanaPref Canalizzazione Costruttore ZUCCHINI Codice 55630205 Descrizione Blindosbarra con giunto di dilatazione 3P N PE SB4 Cu 5004 S cel Dimensioni 106x195 mm cella Annulla Elimina Dettagli 1 S Vedi 18 1 Posa Tratte Inser Nodo Questo comando serve per inserire uno o pi nodi sul disegno indipendentemente dall uso del comando 28 2 Inserimento simboli E permesso inserire un nuovo nodo in una qualunque posizione sul disegno dunque non necessariamente su una parete di muro gi esistente vedi Selezionare Muro La funzione richiede Inserimento Nodo nella planimetria Selez
235. alizzazione in serie di quelli numericamente successivi Se il Blinfi gia sul disegno si ottiene l aggiornamento dei valori contenuti con la seguente richiesta Riepilogo gia inserito mantenere il valore Riserve lt Si gt No Premendo S il numero massimo per le riserve rimane invariato Premendo N un nuovo valore viene calcolato in base alla configurazione default 10 I comandi AutoCAD Eattedit e Ddatte permettono di modificare manualmente i valori del simbolo Verificare sempre che il valore di riserve disponibili dichiarato sia reale in quanto i numeri potrebbero essere occupati in altre pagine 5 6 Eliminazione numeri Il comando permette di rimuovere la numerazione dei fili sul Filo selezionato sul Foglio intero oppure sul Multifoglio corrente La rimozione non riguarda semplicemente la grafica del numero simbolo contenente il numero filo ma agisce internamente ai dati della linea liberandola dal valore di filo corrente Numerando il filo successivamente non richiede infatti di aggiornare il valore come succederebbe invece con una semplice rimozione grafica Questo comando usato anche prima di memorizzare dei fogli in modo neutro master 120 e Spac Start 16 5 7 Ddattef Il comando Ddattef serve per modificare la numerazione dei fili e delle alimentazioni con i relativi morsetti mantenendo sempre coincidenti i dati tra loro I comando si differenzia sulla base all entit selezionata
236. alore che in modo opzionale si pu assegnare al pin per Note ingresso Note uscita Blocco Rientro Dettagli pin rappresentarne la destinazione vedi 6 4 Utenza E possibile attribuire un valore di utenza contemporaneamente per tutti i pin selezionati premendo Cambia Valori A disposizione dell utente Il contenuto visibile sulla morsettiera in base allo stato di visibilit degli attributi R_Note MO del blocco di rientro A disposizione dell utente Il contenuto visibile sulla morsettiera in base allo stato di visibilit degli attributi R_Note VA del blocco di rientro E il simbolo utilizzato per rappresentare ogni pin del connettore o spina Normalmente il simbolo comune per tutti i pin che compongono il connettore Il valore assegnato per default quello impostato durante la configurazione vedi par 4 2 E possibile modificare il blocco rientro contemporaneamente per tutti i pin selezionati premendo Cambia BIk Rientro Dettagli permette di vedere insieme tutti i dati possibili di un pin del connettore compreso il numero di pagina voce foglio dove posizionato voce dwg In questo riquadro si nota che il valore di sezione non viene preso in considerazione in quanto si tratta di pin connettori 140 e Spac Start 16 Aggiorna morsetti Con Edita morsettiera Edita morsetti Multipli ed Edita connettore abbiamo visto la possibilit di apportare modifiche alle liste
237. amministratore di sistema e Sistema operativo Windows 7 32 64 bit Service Pack 1 o successivi Windows 8 Windows 8 1 e Browser Web Microsoft Internet Explorer 6 0 o successivo e AutoCAD non richiesto nella versione Oem T Non permesso installare con i sistemi operativi Windows XP e Vista 1 Installazione e 15 1 2 Installazione di Spac Start pS L installazione di Spac Start guidata e vengono fornite tutte le indicazioni a monitor Il programma trasferisce i file dal DVD di rilascio ad una o pi cartelle che vengono create sul disco rigido ed un nuovo gruppo di programmi nel men di Avvio Per poter installare e usare il programma occorre avere alcune nozioni sul funzionamento generale del proprio computer e una conoscenza base dei sistemi operativi di Windows Prima di procedere con l installazione necessario verificare che i requisiti hardware del proprio computer corrispondano a quelli indicati al paragrafo 1 1 Requisiti Hardware L installazione di Spac Start 16 richiede le autorizzazioni di amministratore di sistema L installazione su postazione unica avviene indicando Prima Installazione installazione Master durante la procedura di Setup L installazione di pi postazioni all interno della LAN avviene indicando Installazione Primaria durante la procedura di Setup della postazione principale Master e Installazione Secondaria durante la procedura
238. ante notare che al termine dell operazione il comando non viene chiuso offrendo cos la possibilit di posare gli stessi cavi ma con sigla diversa in tratte non consecutive tra loro 340 e Spac Start 16 Posa semiautomatica La modalit di selezione delle tratte in semiautomatico a differenza della Posa Manuale richiede di selezionare un elemento di partenza si usa per scegliere le tratte seguendo un percorso guidato e senza eseguire alcuna selezione sul disegno oppure quando si intende scegliere un percorso differente da quello proposto in automatico dal programma Dopo aver completato la lista Cavi e fasci da posare e premuto Avanti gt la funzione poi richiede la selezione del primo elemento Posa di Cavi 3 1x1 5 Modalit di posa Semiautomatica Selezionare Elemento di Partenza Selezione La funzione parte con la visualizzazione in cascata di pi riquadri di dialogo all interno dei quali si selezionano le tratte da percorrere contemporaneamente a disegno viene evidenziato il percorso scelto il punto finale di volta in volta indicato con un segnalino di colore rosso Quando nel riquadro c il nome di una sola tratta questa viene automaticamente selezionata in quando non vi altra opportunit di scelta quando in elenco ci sono pi tratte significa che si possono prendere due o pi direzioni occorre selezionare il nome della tratta che corrisponde alla direzione corretta aiutandos
239. anto il carattere spazio utilizzato per separare un valore dal successivo In questo campo bisogna descrivere i numeri o nomi delle connessioni presenti sul connettore pin di cablaggio Vediamo un esempio di una spina da 6 poli T 1 23 4 5 6 PE oppure ROSSO NERO GIALLO VERDE BLU BIANCO PE Non possibile descrivere i poli con nomi che contengono degli spazi in quanto lo spazio serve per separare un valore dal successivo Archivio composto da terminali di fissaggio piastre terminali separatori ecc Gli accessori sono utilizzati esclusivamente durante la personalizzazione delle morsettiere con Edita morsettiera Per ognuna delle tipologie Morsetto Morsetto Multiplo ecc in archivio sono presenti delle configurazioni neutre abbinate al costruttore Nessuno 4 Comandi generali e 95 Morsettiera Morsettiere e Connettori Configurazione Disegno Morsettiera Parametri tabella x 120 x 255 Moro di orsetti Partenza Sel lt Passo tra Morsetti E Hro di colonne Pazzo tra colonne i Verticali E Drizzontali Blocco di Rientro Simbolo di Default E T8B MORI qe TF Usa sempre il Simbolo di Default Annulla Usa sempre il Simbolo di Default rafica Unificata a Morsettiera_a On SE Serve per definire le caratteristiche grafiche del disegno della morsettiera generata dal comando 6 3 Parametri ta
240. are una nota abbinata selezionare la voce Note ATTENZIONE l eliminazione di un Area comporta la perdita di tutte le informazioni in essa contenute Locali Scatole Utilizzatori ecc Locale All interno di ogni Area si possono generare un numero illimitato di Locali che possono coincidere con gli ambienti di un abitazione le singole stanze di un appartamento gli uffici di un centro direzionale oppure i negozi di una zona del centro commerciale Per aggiungere un Locale bisogna prima selezionare l Area e da tasto destro scegliere Aggiungi Locale Locale viene creato vuoto con il nome generico Locale seguito da un valore incrementale per cambiare nome sufficiente selezionarlo e con il tasto destro scegliere Rinomina oppure F2 per eliminarla scegliere Elimina 25 Project Center e 393 Per duplicare un Locale con tutto il suo contenuto occorre selezionarlo e con il tasto destro scegliere Duplica viene copiato all interno della stessa Area con lo stesso nome eventualmente rinominabile con F2 Per aggiungere o visualizzare una nota abbinata selezionare la voce Note Un Locale con tutto il suo contenuto pu essere spostato da un Area ad un altra mediante trascinamento Drag amp Drop selezionare il Locale da spostare e tenendo premuto il tasto del mouse trascinare il Locale all interno dell Area di destinazione La stessa operazione eseguita con il tasto Ctrl pr
241. area suddivisa per il numero di catenarie determina la configurazione del foglio Cliccare sul bottone Esempio per visualizzare l immagine di aiuto E di fondamentale importanza che il Dimensionamento Foglio sia correttamente impostato nei settaggi di Configurazione di partenza vedi par 2 5 4 Comandi generali e 7 7 Cross Reference Settaggi Cross Reference W Aggiunge Catenaria su Madri Separatore W Aggiunge Catenaria su Rimandi Annulla SE Siimpostano i parametri generali della funzione 7 1 Cross Reference Cross con Pinatura Sui componenti di categoria Configurazione Pin del blocco 011 _ Ml e Madre Figlio ed Elemento viene e riportata la pinatura dei dala pix Pisi L6 2 5A componenti in base alla ie Configurazione Simboli vedi par 4 2 lt Aggiungi Cancella Nella figura si evidenzia la configurazione necessaria per avere il risultato grafico dei Pin i Modifica DJ F sD i i DK Annul mboo Madre Orco sul simbolo Q11 IEC K nulla pinatura Aggiunge catenaria Quando disattivo sia sui simboli Madre che Rimando viene semplificata la D4 posizione descrivendola solamente con il numero di foglio B 50 In figura il secondo rimando R1 senza catenaria solo n di foglio sul primo stato attivato Aggiungere Catenaria sui Rimandi R gt L Separatore E il carattere usato per comporre il da
242. armente utile per cambiare scelte e ordinamenti senza ripetere nuove Utilizza Ultima Scanzione del 07 12 2006 11 23 Scansioni m A 3TAR e Cavi Zona Impianto e Tipo e Tratte M Visualizzazione Compatta Elementi In base alle varie esigenze possibile ordinare i dati nella distinta secondo 2 criteri di ordinamento e Distinta per TIPO e Distinta per ZONA Le due modalit di ordinamento dispongono di una ulteriore possibilit di visualizzazione compatta E possibile eseguire la distinta materiali per specifiche Zone eseguendo un filtro sugli elementi e oppure per specifici Impianti eseguendo un filtro su cavi c e canalizzazioni t 23 Distinta Materiali e 373 filtri Distinta Materiali Xx Con l esempio di figura vengono E Abi Hun Circi elaborati premendo Selezione gli WEA e elementi delle zone 1 3 e 4 con i pale cavi e canalizzazioni ELETTRICO i BAGH dell impianto Elettrico e DISTRIEUZIOHE i Distribuzione Premendo il pulsante Tutto la distinta complessiva Distinta per TIPO La distinta per Tipo suddivisa in 3 gruppi Elementi Canalizzazioni e Cavi All interno di ogni gruppo vengono ordinati in modo alfabetico i vari Costruttori infine per ogni Costruttore i materiali sono ordinati in base al codice di prodotto contenuto appunto nell attributo TIPO dei simboli i codici che fanno parte del medesimo componente macrocodice possono dunque essere elencati in mod
243. artenenza si richiama da tastiera digitando il comando F Il Navigatore componenti presente in Spac Automazione e non attivo con Spac Start Tab Cambio Foglio Titolo Cartiglio Master Dati progetto Lista fogli Alimentazione generale Alimentazioni ausiliarie Motori Circuiti di emergenza Ausiliari 110 VAC Comandi TesysU Variatore di velocita Vai al Foglio 10 Cambio Foglio Cross FA Ultimo Foglio usato FB Foglio Seguente Foglio Precedente Gestione Multifoglio Aggiorna Lista Riepilogo SE Vedi Foglio Seguente Vedi Foglio Precedente Vedi Foglio del Riferimento FX Vedi Ultimo Foglio usato FB O D desidera usare tali stili di testo 54 e Spac Start 16 Cambio Foglio Potete digitare il numero di foglio interessato oppure selezionarlo dalla lista Se il foglio da richiamare appartiene ad un multifoglio diverso da quello corrente viene richiesto se Salvare le modifiche del Multifoglio corrente Aggiorna Lista Permette di ricaricare l elenco dei fogli il comando si attiva dal men del tasto destro del mouse Anteprima Foglio Il foglio di destinazione visibile in anteprima L immagine utilizzata un file sld diapositiva contenuto nella cartella Slide presente in ogni direttorio di commessa Queste immagini vengono generate automaticamente dalle funzioni di Cambio Foglio Foglio Seguente e Fog
244. articolari Attingendo dai due archivi si completa la lista Cavi e Fasci da Cancella tutto Cancella posare premendo poi il pulsante Avanti gt si prosegue Modalit di posa multipla Reano Cod Coi CON la selezione delle tratte n i Nessuna Seriale Parallela ef Dan E To all interno della quale I Cavi scelti devono essere inseriti Selezione Tratte C Manuale Usa Ultimo Percorso mm O Semi automatica Automatica Il pulsante lt Acquisisci permette di attingere i cavi da una tratta che gia li contiene L uso del doppio archivio comprensibile con un semplice esempio supponiamo di voler posare 3 cavi NO7VK di sezione 1 5 vi sono due possibilit La prima quella di selezionare il tipo di cavo desiderato dalla lista Cavi poi sceglierne il colore e premere 3 volte Inserire una volta per ogni colore scelto La seconda possibilit quella di selezionare il gruppo 3x 1x1 5 dalla lista Fasci e premere Inserire I 2 caso sicuramente pi rapido si conclude dunque che l archivio dei cavi viene utilizzato quando non esiste un fascio gi pronto per l uso E importante notare che alcune situazioni si risolvono utilizzando entrambi gli archivi lo stesso esempio di prima lo si potrebbe risolvere attingendo il gruppo 2x 1x1 5 dalla lista Fasci e 1 cavo da 1 5 dalla lista Cavi per ottenere sempre il medesimo risultato di 3x
245. ati Elementi le lampade i motori fusibili condensatori ecc Prendiamo come esempio l inserimento della lampada H5 della simbologia IEC Cliccando una sola volta sul simbolo viene visualizzata la descrizione Cliccando due volte si procede con l inserimento Simbolo H5 Punto di inserimento Se il punto di inserimento posto sopra un filo questo viene automaticamente spezzato della misura precisa del simbolo Se il punto di inserimento nel vuoto non su filo la funzione prosegue in base alla configurazione indicata nelle Preferenze vedi par 4 2 L appartenenza alla categoria Elemento provoca il caricamento del medesimo riquadro di dialogo dei simboli Madre fatta eccezione per la possibilit di gestire i Riferimenti Codice di Contattori Ausiliari e Testine aggiuntive Il nome composto secondo l impostazione della configurazione Siglatura Simboli vedi par 4 2 E comunque possibile digitare un nome libero x 11 nome del quadro quello HOME AA Riferimento di Reg impostato come default nel comando 4 3 QUADRO D lx Bordo Macchina a A Impostazione Quadro E possibile in questa fase scegliere un altra tra le sigle disponibili in lista premendo ee ___ O Lai __ a Databaze Schneider Clear START Annulla Dettagli A Inserimento di Simbolo Elemento Premendo su questi pulsanti si incrementa o decrementa il nome di
246. ati manualmente nel caso non siano presenti nell archivio esterno dei materiali file amw 17 Comandi generali e 281 17 3 Muri Con questo comando si disegnano i muri interni ed esterni per la realizzazione delle planimetria di qualsiasi tipo di edificio Spac disegna i muri sullo specifico Layer di nome Muri si pi di frequente si memorizzano Larghezza muro ni premendo il pulsante Default Altezza muro e verranno cosi proposti al successivo utilizzo del comando Linea generatrice muro OS O Caiu O Dy i AN Y di La Linea generatrice muro serve per e x A impostare la posizione della traccia di pzioni i i i muro spostare la traccia a sinistra o Materiale per Start Fender destra equivale a lavorare con le ld misure interne oppure esterne del E 250 x muro Premendo il pulsante Default viene memorizzata la condizione di pi frequente utilizzo Dimensioni cm Layer MURI TART Hg Vedi 17 10Utility Edil La funzione richiede Punto iniziale 1 punto Direzione Invio per opzioni 2 punto Lunghezza muro in cm lt 150 gt 100 digitare la distanza precisa Direzione Invio per opzioni Invio per Opzioni E possibile esprimere la Direzione anche digitando da tastiera la rotazione 0 45 60 ecc 150 Con il precedente esempio abbiamo disegnato uno spezzone di muro come rappresentato nella o figura a fianco i lati del muro sono stati 1 punto automaticamente chi
247. atico la compilazione delle tabelle dati con i risultati di calcolo ottenuti da Caneco occorre prima eseguire Esportazione Dati da CANEGO Caneco EE F Galcolo Unifilare E importante salvare il progetto di Caneco nella cartella di commessa dove ci sono i file IMP da importare 16 Caneco e 273 La configurazione delle Coordinate Y corrisponde alla posizione dei componenti come indicato nelle figure di esempio Importazione da CANECO Coordinate gt Barratura Protezione LI T gt Polarit COATITO 1 Carichi Scelta Tabella Partenza D i Nomae Soccorso Normale Soccorso Li Ordine di rientro SA Da Caneco O Alfanumerica D ILi PO Default Annulla o Uuninazkre appartamento Areazione bagno Prete d corrente L importazione automatica dello schema unifilare deve avvenire in abbinamento all uso di Cartigli Unifilare adatti alle Tabelle Dati a 10 calate con Scelta Tabella si accede a quelle disponibili Ordine di Rientro Il disegno avviene con inizio dal foglio corrente e proseguendo quando necessita su quelli successivi la disposizione dei circuiti avviene in base a due possibili priorit Da Caneco In questo modo i vari circuiti vengono disegnati con la medesima disposizione visibile in Caneco Alfanumerico circuiti vengono disegnati in ordine alfabetico sulla base della sigla di riferimento NOTA L importazi
248. ato Dopo Costante Prefisso Prima Costante Prefizzo Numero Foglio come Frefizzo viene associato il numero del foglio corrente al numero di filo e quindi al numero del morsetto Costanti TT Frefisso i o Abilitando si sceglie la posizione Prima o Dopo il valore di Costante se non c alcuna Costante indifferente TT Suffisso Formattazione Numero Filo fi i Supponiamo di numerare il foglio 3 Formattazione Numero Foglio 1 e Ricevi Numero Filo Iniziando dal numero 1 ai fili vengono assegnati i seguenti valori 3 1 3 2 3 3 Tag Attributo Blocco Aggiungi ecc INPUT OUTPUT Temezle L abilitazione di questo parametro _ segnalata nella figura del riquadro di Modica dialogo principale con Fg Tag INPUT Questo sistema di numerazione comporta l a pi Blocco l annullamento della variabile dei numeri di riserva disponibili per ogni foglio durante Annulla la numerazione fili automatica in quanto i Separatore Costanti Formattazione numero filo Formattazione numero foglio numeri ripartono su ogni foglio sempre da 1 E il carattere o stringa che viene inserito tra il numero del foglio ed il valore del filo Normalmente un carattere punto Esempio sul foglio 3 Separatore 3 1 3 2 3 3 ecc Separatore AB 3AB1 3AB2 3AB3 ecc Si associa numero di filo e quindi a Numl e NumO del morsetto un prefisso e o un suffisso
249. ato dalla configurazione Settaggi Impianti vedi par 17 1 Nell esempio di figura il simbolo XS1 stato inserito con il disegno in scala 1 50 questa scala stata successivamente modificata al o L valore 1 75 il simbolo XS2 risulta dunque pi grande rispetto al Ta JA primo Mo Cambia dimensione blocchi trova impiego proprio in queste e Mai 2 Scala 1250 Scala 1 75 condizioni dove si rende necessario unificare la grandezza dei due simboli 7 J Se viene immesso il fattore di ingrandimento 7 5 non 75 perch si tratta di cm tutti i simboli sul disegno assumono la medesima grandezza di XS2 che rimane invariato Il comando agisce a scelta sui simboli selezionati opzione Ul MA Seleziona oppure su tutti i simboli non congelati presenti in AAT LAW planimetria opzione Tutti Scala 1 75 I simboli tra loro agganciati perch appartenenti alla medesima scatola vengono riaccostati automaticamente Quando sono agganciati ma con altezza di posa diverse perch appartenenti allo stesso nodo devono essere dopo questa operazione riaccostati manualmente 358 e Spac Start 16 21 6 21 7 21 8 21 9 Altezza Elementi On Questo comando serve per evidenziare sui simboli la relativa altezza di posa I comando ha due stati ON ed OFF Quando si attiva ON viene richiesto su quali simboli si desidera agire 16 Scelta Elementi Selez lt Tutti gt Esci 10 64 Premendo Invio la funzione opera su tut
250. ato in scala 1 1 e millimetri mm facendo corrispondere ad ogni millimetro disegnato un centimetro della misura reale E indispensabile che la parte grafica di un blocco sia disegnata sul LAYER Arredo mentre la forma 3D consigliata per omogeneit ai simboli gi esistenti anche se non indispensabile I simboli Arredo sono blocchi che non comprendono al loro interno alcun attributo Scala del Disegno F L inserimento di questi blocchi sulla planimetria avviene in modo proporzionato in base al fattore di scala del disegno introdotto con 17 1 SETTAGGI Impianti 28 Simboli e 423 Simboli Impianto Il simbolo Impianto fondamentale per tutte le operazioni di Spac Start in ambiente di disegno planimetrico 10 64 AS Per fare in modo che un simbolo di questa categoria sia pienamente compatibile con tutte le procedure di Spac Start necessario che al suo interno siano contemplati determinati attributi inoltre la parte grafica del disegno dev essere suddivisa in specifici layer iii Il comando AutoCAD Ddatte permette di controllare gli attributi contenuti nei simboli questo per verificare il contenuto di quelli che sono invisibili sul disegno Esempio di simbolo Impianto Attributi considerato un simbolo Impianto un blocco che comprende al suo interno la seguente serie di attributi Etichetta Nome Tipo Costruttore Descrizione Altezza Legenda Circuito
251. atteristiche dell elemento selezionato ma non la posizione H di posa Il funzionamento comprende quello del comando abbreviato XS Edita Simbolo vedi par 28 2 La funzione richiede Seleziona un Elemento Invio per opzioni Hodifica Elementi Nel caso non si riuscisse a selezionare la Alt em Nome Tipo Descrizione tratta perch perpendicolare alla vista 100 Elimina Dettagli i Elemento Presa 104 P PE Elemento Interruttore bipolare corrente occorre accedere alle Opzioni con Invio ed utilizzare la funzione di Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegata Con Elimina il simbolo viene cancellato dal disegno mentre con Dettagli si pu i vedi visualizzarne tutti i particolari senza poter eseguire alcuna modifica OR Annulla Vedi Modifica N Il pulsante Vedi particolarmente utile per rintracciare la posizione di un simbolo sul disegno questo viene infatti evidenziato per facilitarne il riconoscimento La funzione richiede Zoom Zoom Fine Invio Premendo e si ha la possibilit di controllare l ingrandimento mentre con Invio si termina la funzione mantenendo lo zoom corrente oppure ripristinando la vista iniziale XS permette di accedere alla modifica di tutte le caratteristiche del simbolo Edita Simbolo vedi par 28 2 Non possibile intervenire su H di po
252. attiva la Sequenza Pin Con Accessorio non si attivano ulteriori campi Costruttore Il Morsetti Dat un file ASCII in cui ad ogni riga corrisponde un codice articolo Tipo con Tipo i relativi valori e descrizioni E possibile anche agire manualmente sul file rispettando Descrizione con cura l ordine e la struttura dei campi gi esistenti Importa Permette di importare dati contenuti in file di archivio forniti da specifici costruttori oppure dal file di archivio Morsetti Dat delle precedenti versioni di Spac Esempio di record che descrive un codice relativo al Morsetto Normale MARCA MORSETTO TIPO SEZ BLK M DESCR BLK R Esempio di record che descrive un codice relativo al Morsetto Multiplo MARCA MULTIPLO TIPO SEZ Seq LIV BLK M DESCR BLK R Esempio di record che descrive un codice relativo a Spina o Connettore MARCA SPINA TIPO Seq PIN BLK M DESCR BIK R Esempio di record che descrive un codice relativo ad un Accessorio MARCA ACCESSORIO TIPO nil nil DESCR BLK R 94 Spac Start 16 Blocco Morsetto Blocco Rientro Sezione Livelli Sequenza Pin Accessori E il simbolo grafico da abbinare per ogni nuovo codice inserito in archivio Per la categoria delle Spine Connettori vi sono alcuni gruppi di simboli specifici Potete personalizzare nuovi blocchi morsetto memorizzandoli nella stessa cartella di quelli gi esistenti Sp
253. atura Cavi senza guaina in tubi protettivi annegati nella 5A muratura Cavi multipolari o unipolari con guaina con o senza armatura e cavi con isolamento minerale posati su o distanziati da pareti 11 fissati su soffitti 11A N Oo O distanziati da soffitti iB 11B su passerelle non perforate 12 su passerelle perforate 13 18 Tratte e 303 SR su mensole 14 fissati da collari 15 su passerelle e traversini 16 Cavi unipolari con guaina o multipolari sospesi od 17 incorporati in fili o corde di supporto Conduttori nudi o cavi senza guaina su isolatori 18 Cavi multipolari o unipolari con guaina in cavit di 21 strutture Cavi unipolari senza guaina in tubi protettivi circolari 22 posati in cavit di strutture Cavi multipolari o unipolari con guaina in tubi Sini i Li A 22A protettivi circolari posati in cavita di strutture E Cavi unipolari senza guaina in tubi protettivi non 23 Ls circolari posati in cavit di strutture A Cavi unipolari senza guaina in tubi protettivi non 24 circolari annegati nella muratura Cavi multipolari o unipolari con guaina in tubi 24A CE protettivi non circolari annegati nella muratura E Cavi multipolari o unipolari con guaina posati in 25 controsoffitti pavimenti sopraelevati Salt 304 e Spac Start 16 34A Cavi senza guaina e cavi multipolari o unipolari con guaina in canali posati su parete con percorso orizzontale
254. azione CAN6 Sistema di sbarre Livello 4 Sistema di Sbarre l N LL POTENZA el pat Lea ee SSTEMA DI SEARE CANS Lunghezza m Dati cavo Lunghezza nn CANS Anima cavo Fine Calata Materiale Conduttore TIPO CAN10 Lung max protett LUNG iml ANIMA CAN11 DV circuito Dati Circuito _ Caduta Tensione Circuito L MAX PROTETTA Im CAN12 DV totale Dati Circuito Caduta Tensione Totale 4 CIRCUITO TOTALE CAN13 N d cavi DES j N CAVO CAN14 Cavo Dati Cavo Costruttore NEUTRO CAN15 Neutro Dati Linea Neutro l FE o PEN separata CAN16 PE PEN Dati Linea PE CAN17 Tipo protezione Livello 1 Codice CAN18 Portata Livello 1 Taglia A CAN19 Diff mA Livello 1 Taglia Diff mA CAN20 IRTH A Livello 1 Pot Interruz Icu KA CAN21 IRMAGN A _ Lieloi Pot Interruz Ien KA CAN25 Manufacturer Livello 1 _ Costruttore CAN43 Serie Rele diff Livello 1 Serie d IRCUITI E L ILLEGAMENTO La CODE COSTRUTTORE TIFO FORTATA DIFF mA IETH 14 IRMAGN A CODE COSTRUTTORE IRTA A INE PRM
255. azione 0 90 Totale Fogli Aggiungi Prefissi Applica numerazione fogli Elimina numerazione fogli Esempi di numerazione Determina l orientamento dei numeri l impostazione comune per i 4 dati E attivo solo quando abilitato il dato Totale Fg il valori suggeriti sono la quantit complessivo di pagine oppure il Numero di pagina pi alto Viene inserito il prefisso del multifoglio vedi Nuovo Multifoglio Esempio con prefisso A M On si ottiene A1 A2 A3 ecc LI Off si ottiene 1 2 3 ecc Inserisce i Numeri di pagina a scelta sul foglio corrente sul multifoglio corrente oppure su tutta la commessa tutti i multifogli Comando per cancellare tutti i numeri di foglio gi presenti La rinumerazione comporterebbe comunque l automatica sostituzione dei dati esistenti sul disegno ORDINE A ORDER N FOGLIO ZHEET COMMESSA AIRDER SEGUE F L LOW DISEGNATARE DESIGNER TOT SHEETS Per modificare il colore o lo stile dei numeri bisogna intervenire nei blocchi di grandezza 1 che sono presenti nella cartella Simboli con nome NUMFG NUMFGP NUMFGS e NUMFGT dwg Questi simboli hanno il punto di inserimento centrale sono di colore 4 ciano con stile e font Romand O La funzione viene richiamata in modo automatico dalle funzioni che lo necessitano come 3 1 Gestione Multifoglio oppure dal comando di disegno Tabella dopo la creazione di nuove pagine 62 e Spac Start 16 3
256. azione di nuovi dati l altra per la selezione di dati gi inseriti questo permette una congruenza delle voci Nell esempio vediamo la creazione di un filtro per Rel Industriali con Bobina a 110 VAC e montaggio a Zoccolo si potr successivamente ad esempio creare un filtro che utilizza gli stessi Dati 1 e Dati 3 ma con Dato 2 per Bobine a 24 VDC La memorizzazione del filtro avviene premendo OK 170 e Spac Start 16 Abbina Filtro Y Abbina filtro Ox Permette di associare un filtro E nmale ito abbinata al component selezionati Scegliere il filtro da abbinare al componenti selezionati tra quelli gi definiti ad uno o pi componenti dell archivio materiali Filtri definiti Rel Industriali Bobina 110 YACC Codice catalogo Descrizione 8601291100010 RELE INDUSTRIALE DA INNESTO 110Y AC 10A 2 Sc Var 0010 Montaggio su occolo Montaggio su occolo Zoccoli Rel lu Dopo avere selezionato i Rel Industriali Bobina 48 WDC componenti in archivio si accede al comando tramite il men contestuale del tasto destro del mouse I codici che sono abbinati a filtri vengono evidenziati sul SE 601281100020 RELE INDUSTRIALE DA INNESTO 110y AC 108 2 Scar 0020 simbolo con il carattere F 5601291100030 RELE INDUSTRIALE DA INNESTO 110 AC 10A 2 Sc War 0030 E Vedi Definisci Filtro come da figura Per liberare un componente da un filtro occorre eseguire la medesima procedura abi
257. azione_Filo_Morsetti Mumerazione Fili e Morsetti u Configurazione Loop_Diagram Configurazione Loop Diagram Per selezionare un file di Configurazione Prefissi_Sulfissi Prefissi suffissi locale si deve sfogliare la cartella di Path Box_Morsetti Box Morsetti Po gt Output Morsetti Output morsetti commesse scegliendo Altro Output Multipli Output morsetti multipli Uutput spine Uutput spine Dopo aver scelto il file si apre l elenco delle Configurazione Rientro Morsettiera Configurazione rientro morsettiera logi Lo Configurazione Legenda Funzioni Legenda Funzione ch iavi i m posta ZIONI contenute Configurazione _Legenda_Simboli Legenda Simboli Configurazione _Legenda_Cross Reference Legenda ference i i i Configurazione Legenda _I0_PLC Legenda l 0 PLC da lla DIA 3027 ii sel CAO NAT E que li sono le Configurazione _Legenda_Titoli Legenda Titoli Imp ostazioni che si intende trasferire nella Configurazione Legenda Revision Legenda Revisione Stampa Fogli Automatica Plottatura automatica multitogli configu razione locale Numerazione Fogli Numerazione Fogli Cross Reference Cross Reference Output Commesse Output commesse Cutput_ Titoli Output titoli fogli Revig_Order_MNum_Fg Ordinamento revizioni fogli ordine foglio Revis_Order_Num_Rew Ordinamento revisioni fogli ordine numero Bom Order By Name Distinta ordinata per Sigla bd NON IMPORTABILE Configurazione meno completa rispetto a quella corente START
258. bbiamo nominato gli attributi PinA alto quelli di ingresso nel blocco PinB basso quelli di uscita il numero indica che si tratta della prima seconda ecc coppia di pin Abbiamo scelto di disegnare tutti gli attributi Pin con uno specifico ed omonimo stile di scrittura sono di colore 3 verde in modo da poterli differenziare nella stampa come spessore e renderli pi semplicemente identificabili nella lettura a monitor dello schema 248 e Spac Start 16 Pres Tipo Costruttore Quadro Descrizione Codice L attributo PRES fondamentale in quanto assegna al blocco la definizione di Simbolo Madre L appartenenza a questa famiglia di simboli impone la presenza di altri due attributi il Codice e Offset questa condizione indispensabile per realizzare le operazioni di cross reference ed ottenere l inserimento automatico dei blocchi Riferimento di Registrazione L attributo TIPO ha la funzione di ospitare il Codice di Catalogo del materiale da abbinare al componente in fase di disegno dunque importante per rendere il blocco riconoscibile dalla Distinta dei materiali vedi par 8 1 Nel caso si vogliano inserire pi codici di materiali macrocodice possibile separando i u n codici con il carattere L attributo COSTRUTTORE ha la funzione di ospitare la marca del materiale da abbinare al componente in fase di disegno questo dato importante per la gestione della Distinta dei materiali vedi par 8 1
259. bella sono usati per stabilire l ingombro massimo della morsettiera durante la generazione automatica del disegno La Partenza la coordinata dove viene inserito il primo Blocco morsetto di Rientro configurato nell Archivio Morsetti e Connettori nella stessa pagina ne verranno inseriti Orizzontalmente o Verticalmente tanti quanti ne sono impostati in N Morsetti ad una distanza pari al Passo questo valore deve essere uguale all altezza del blocco morsetto di rientro Al termine della prima colonna di morsetti strip la morsettiera continua sul foglio successivo se il Numero di Colonne impostato ad 1 oppure sul medesimo foglio con una nuova strip che inizia alla distanza indicata alla voce Passo tra colonne Il Blocco di Rientro simbolo di default s imposta con il nome di un simbolo esistente nella cartella Simboli tl e possibile operare una scelta premendo sul pulsante La morsettiera a disegno viene generata facendo uso esclusivamente di questo simbolo Usato solo per i morsetti a tabella Tab Mor rafica Dettagliata Morsettiera a lor il simbolo di default e usato solamente nei casi in cui un morsetto non possiede in archivio la configurazione del blocco di rientro QUADRO UG MORSET MERA MI Morsettiera Quadro Generale Aq RTS so ER ISF ASIA u SCI M eroe 2 Tefete _ a Meie HNN Potete personalizzare nuovi blocchi memorizzand
260. boli Blk e Comuni possono disporre di un solo archivio prefissi che sempre in uso contemporaneamente a quello corrente impostato per la simbologia 80 e Spac Start 16 Configurazione Pin Si pu eseguire su tutti i simboli di categoria Madre ed Elemento in pratica la configurazione dei numeri di cablaggio pin presenti sui componenti questi si rendono visibili al termine del Cross Reference eseguito con la pinatura vedi par 7 2 Prendiamo come esempio la configurazione dei pin del simbolo bobina rel KM1 Se analizziamo il simbolo in modo esploso notiamo la presenza di due attributi pin PinA1 e PinB1 NOME E KM1 Se viene attribuito al primo pin il valore A1 ed al secondo il valore A2 dopo l esecuzione del Cross Reference con opzione di pinatura sul componente sono visibili i valori riportati in figura Configurazione Fin del blocco KH 3 PIN Valore Valore FINA PINE E Vedi 7 2 Pinaturo Archivio Prefissi Per ogni libreria di simboli esiste almeno un Archivio Prefissi che prende il suo nome L archivio viene automaticamente proposto come default nel momento in cui si imposta o si cambia la simbologia d uso corrente con il comando 4 1 Impostazione dl Da Configurazione Simboli possibile personalizzare o creare nuovi archivi premendo sul pulsante come indicato in figura possibile inoltre importare i file con estensione Pre Pfr Lpd e Des contenenti le eve
261. boli figlio Questo dato viene scritto all interno dell attributo Codice presente su tutti i simboli di categoria Madre Rappresenta in pratica la disponibilit del componente ad accogliere le registrazioni di simboli Figlio Con il simbolo 11P nella figura si rende la bobina rel KM1 disponibile per l associazione di 3 contatti di potenza aperti FAP 1na FA 1nc FC La scelta avviene con i pulsanti CNT ed AUS vedi par 7 2 e par 15 2 Premere Modifica per confermare un nome digitato manualmente Permette di scegliere un Simbolo Riferimento di Registrazione categoria contattori tra quelli presenti nella cartella Librerie Simboli Riferim Cnt Permette di scegliere un Simbolo Riferimento di Registrazione categoria ausiliari tra quelli presenti nella cartella Spac Librerie Simboli Riferim Aus N B Comando non abilitato in Spac Start N B Comando non abilitato in Spac Start Si pu eseguire solo sui simboli di categoria Madre ed Elemento in pratica la configurazione dei numeri di cablaggio pin presenti sui componenti pin configurati nell archivio prefissi vengono associati ai simboli durante le operazioni di Cross Reference vedi 7 2 Pinatura ATTENZIONE Inserendo un simbolo non configurato o con Prefisso vuoto viene richiesta una sigla provvisoria mentre con Riferimento non configurato viene utilizzato il default RIF1 Le librerie di sim
262. cchina Pulzantiera 2 7 Numl NumO Uguali Quadro Generale Num Filo di Ingresso ui Num Num Divers Humi Filo di Uscita 117 a Sia PORRE NO4 00 y n Dase agli Attributi TE 3950 0 TE 3550 0 TE 4767D TE 4 6 0 TE 6 10 0 TE 6710 0 TEQ 2 4 TEO 46 VIL IE VILM 10 1E EIK10 EIK NORMALE NORMALE NORMALE NORMALE NORMALE NORMALE NORMALE NORMALE FUSIBILE FUSIBILE NORMALE NORMALE NORMALE _MORS N0 Morsetto passante 4 mm i Annulla Impostazione di Numl e NumO serve per modificare lo stato della variabile di numerazione fili Ingresso uguale o diverso da Uscita vedi par 4 2 praticamente l integrazione del comando 6 7 Impostazione Numi e NumO limitato per al solo morsetto selezionato L eventuale messaggio Valori non coincidenti normalmente dovuto al diverso contenuto tra numero filo o morsetto si risolve con il comando Ddattef Fili da m ceo Il pulsante serve per modificare il blocco di rientro simbolo per rappresentare il morsetto sulla morsettiera attingendo tra quelli disponibili nell Archivio Morsetti e Connettori Le eventuali modifiche apportate manualmente al campo Utenza devono tener conto della sintassi prevista per questa stringa di informazione vedi 6 4 Utenza SE 5 7 Ddattef 144 e Spac Start 16 6 6 Numerazione NumM Questo comando serve per ordinare numericamente i valori contenuti nell attributo NumM dei mor
263. ccia 76 Dimensionamento Foglionaskei n a aa a a a ae oecanids 77 OSS RO TONCO eA E 78 Configurazione Simboli trilli 79 Contigutazione Plica rar iaia 81 O OC PE RI O A A N 81 NOVO Archivio PTAS io 82 Compatibilit con le precedenti versioni ehe 83 Datiael Material sia leali 83 SIOIALUTSIMDON a acisa 84 Siglatura lncrementale is 84 cloro a a o a a O 84 SIBlatur Der la 85 Prefisso QUA O A A AAA A A A 85 SUOI o A EINE 86 POSIZIONI mento AUTO MAO nasal al arios 86 RimandrperAllmentazioni sua 86 RimMandiper Collega Menti cesareo alal ilaele 87 4 e Spac Start 16 Cross in linea Partenza FAMYVO td 87 PrE TEN E annaa aa a a 88 SPICES r E E E E OE O OO E E E E T 88 Stato Tester OO rro e na 88 Numeri FIO Morsetti auradilialiiliiazla lele 89 NUmerazione Posizionare 89 Proprieta Fila 90 Propeta Moretti alain 90 Gestione COI A 90 OPIO LAVAN ZAS a 91 NUMEFAZIONGAULOMOCtCO cani iena 93 BOVO 93 Archivio Morsetti e CONE ias 94 MOSETTI O A A iena 96 Legenda UTON TOO E A ds 97 Le eN TESIS AE Ao 97 ECgeNAA UNZION a o IS 98 As S IMPOSTAZIONE QUADRO idas ie 99 AA ALUMENTAZION aaa 100 Rimandi per Alimentazionhi rrrrerrirreeiereriereririe A E TE 102 A SCOLFCAME NT alicell 103 Rimondi per Coledaine nti nainn annn T ad 105 16 UTNETY DISEGNO giulia iaia 106 Giolla aa aspetto Un are A E T ata 106 Erea t Omes SON zaia 106 A ECOnIe ON a lele 107 SREO iaia 107 A GLE COMPONEN Ti NES A 108 sida Madri con Omonia iea io 109 USA AF
264. ce di catalogo premendo questo pulsante l ordinamento avviene in base alla descrizione Vedi blocchi non abbinati Premendo questo pulsante vengono evidenziati sul disegno i componenti a cui non stato abbinato neppure un codice materiale Il comando si chiude rispondendo alla domanda Volete ritornare alla vista iniziale No lt Si gt che viene presentata nella riga di comando Visualizza materiali Serve per accendere o spegnere la finestra con L elenco materiali associati PickAdd Controllo sul metodo di selezione degli oggetti Se spento l ultimo oggetto selezionato sostituisce quello selezionato in precedenza che viene rimosso dalla selezione Questa la condizione per lavorare con il filtro automatico Se attivo ogni oggetto selezionato viene aggiunto al gruppo di selezione corrente In questa condizione i filtri sull archivio non si aggiornano automaticamente con Applica filtri attivo Configura filtri Serve per accendere o spegnere la finestra con I Filtri Applica filtri Viene automaticamente attivato quando in atto una visualizzazione filtrata dell archivio materiali Premendo nuovamente il pulsante Applica Filtri si ritorna a visualizzare l archivio completo Help Si attiva la guida in linea 5 Torna a 8 4 DbCenter 190 e Spac Start 16 8 5 LibCenter LibCenter un programma specifico per l inserimento rapido dei simboli pu essere usato in alternativa al m
265. cemente la posizione di un componente sullo schema la ricerca avviene su tutti i multifogli selezionati in elenco premendo Scansiona i Multifogli Navigatore Rimandi O Morsetti C Spine Connettori C Simboli Topografici Annulla OK Elementi Se il componente non viene rintracciato la funzione visualizza Nessun Elemento trovato Quando il componente viene trovato una lista visualizza tutti i simboli madre e figlio che lo compongono Con un doppio clic oppure premendo Vedi l oggetto viene evidenziato sul disegno Attenzione ai caratteri maiuscoli e minuscoli Ka1 e KA1 sono considerati nomi differenti Cerca in grado di agire anche sui bit del Plc rimandi morsetti e connettori Si intende la ricerca di simboli di categoria Madre Elemento o Figlio Nel caso il componente cercato sia costituito da un solo simbolo non viene aperta alcuna lista Nel caso sia un componente della categoria Madre che possiede i relativi figli viene aperta la lista completa Evidenzia simboli Figlio si attiva solo selezionando il primo oggetto della lista premendo Vedi si ottiene la visualizzazione consecutiva di tutti gli altri 5 4 ral Il pulsante Vedi attivo solo per i simboli del multifoglio corrente 5 4 ad Bit Plc Rimandi Morsetti Connettori Simboli Topografici Occorre indicare il nome dell indirizzo del bit ad esempio E0 0 Vengono evidenziati in modo consecuti
266. cessaria per transitare a pavimento Si conclude dunque che Da parete a parete passando ad altezza posa una modalit adatta per collegare 2 componenti gia presenti sul disegno utilizzando percorsi a pavimento La lunghezza della tratta viene calcolata sempre in automatico anche nel caso di modifiche con il comando AutoCAD Stira Per modificare il percorso delle tratte occorre usare i comandi 18 5 Cambia H di posa e 18 6 Cambia H su estremi 18 Tratte e 315 4 Liberamente E il tipo di posa che permette di disegnare qualsiasi percorso di tratta Tutte le varie altezze di posa vengono indicate dall utente solo l altezza della partenza e dell arrivo si possono rilevare con l eventuale selezione dei componenti collegati Esempio di applicazione per collegare EL1 con SS1 la funzione richiede PARTENZA Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni 1 punto occorre selezionare il punto o simbolo di partenza Punto successivo H corrente 270 cm Invio per opzioni 2 punto Punto successivo H corrente 270 cm Invio per opzioni 3 punto Punto successivo H corrente 270 cm Invio per opzioni Invio La funzione visualizza dopo l inserimento di ogni punto il valore dell altezza di posa Per modificare il valore di altezza di posa occorre premere Invio ed accedere alle opzioni Dal menu delle opzioni possibile eseguire oltre al Cambia Altezza anche An
267. che il colore di sfondo della TreeView ritorna a quello standard Il contenuto dei filtri rimane immutato e basta premere nuovamente Applica Filtri per ritornare alla precedente visualizzazione filtrata Filtro automatico Se viene attivato Applica Filtri quando il pulsante PickAdd per il controllo sul metodo di selezione degli oggetti spento l archivio viene automaticamente filtrato in base al refisso del nome componente mentre si selezionano gli oggetti 5 Torna a 8 4 DbCenter 8 Distinta Materiali e 189 Toolbar di DbCenter La toolbar contiene tutti i pulsanti Vedi blocchi non abbinati Applica Filtri che permettono di usare e Posizione Database Vedi Materiali personalizzare il DbCenter j EY a PickADD Help Aggiorna Ordina per descrizione Vedi Macro Configura Filtri Posizione database Al primo utilizzo del DbCenter si attiver in automatico la richiesta di selezionare la posizione ed il nome dell Archivio Materiali file del database con estensione amw Premendo questo pulsante possibile cambiare successivamente tale configurazione Aggiorna La TreeView dell archivio materiali viene aggiornata tale refresh pu risultare utile quando si lavora con archivi condivisi e che possono aver subito modifiche Vedi macro La visualizzazione si commuta sulla TreeView dei macrocodici Ordina per descrizione I materiali sono normalmente ordinati in base al codi
268. chemi Unifilari Polarit 3F PE Trifase Cond Prot e L opzione Abilita inserimento PE presente nei Settaggi serve per aggiunge un collegamento con un morsetto dedicato visibile in morsettiera Come per la numerazione dei fili tradizionale possibile selezionare i fili da numerare uno alla volta oppure tutti insieme utilizzando la fence tra due punti come mostrato in figura Hg Vedi 5 1 Numera fili numeri di filo inseriti con questo tipo di numerazione vengono conteggiati allo stesso modo dei numeri di filo inseriti con il comando tradizionale ATTENZIONE i comandi per il disegno unifilare sono attivi solamente se stata impostata la simbologia Unifilare dal comando 4 1 Impostazione 10 Disegno Unifilare e 207 10 3 Tabelle dati Unifilare Le Tabelle Dati si inseriscono sul disegno in modo Automatico oppure manualmente Potete impostare questa configurazione premendo sul pulsante Settaggi durante il disegno vedi 10 1 Disegno Unifilare Inserimento Automatico La scelta del Simbolo da utilizzare TAB_UNIF_N e il punto di inserimento vengono impostati premendo sul pulsante Configuazione Tabelle Unifilari Attributi CAN1 N Circuito tii BI Numero Circuito RIFERIMENTO CAN2 Descrizione Riga 1 Funzione 1 DENOMINA ZIONE CAN3 N d Utilizzatori EA Numero Utilizzatori CAN4 Potenza Pr Taglia A CANS Alimentazione Livello 3 Aliment
269. cie Dall esterno lavora in contrapposizione un secondo ventilatore In questo modo un flusso di calore risulta essere in uscita dal quadro Al termine del calcolo verr indicata la potenza termica necessario per mantenere la temperatura richiesta Il valore viene ricavato dalla seguente formula aw E kae W K Ti Tu Raffreddamento forzato refrigeratori lavorano secondo il principio del frigorifero l aerazione del circuito di raffreddamento e dei componenti si effettua con un ventilatore e un circolo d aria nel quadro Con questo sistema possibile ridurre la temperatura interna al quadro ad un valore inferiore rispetto alla temperatura ambiente Al termine del calcolo verr indicata la potenza necessario per mantenere la temperatura richiesta Il valore viene ricavato dalla seguente formula Potenza del gruppo di raffreddamento Pv Ps W 9 Sovratemperature 201 9 4 Tabella Sovratemperature za Pop men gt Layout Dopo l esecuzione di 9 1 Calcolo Sovratemperature di un quadro ed aver eseguito l estrazione dei dati verso Spac con questo comando si ottiene un disegno che ne riassume i risultati La funzione richiede di specificare prima il simbolo della maschera da disegnare poi il file OUT da importare di default la scelta viene indirizzata nel direttorio corrente di commessa il risultato che ne consegue tipo quello della seguente figura Calcola della savratemperatura all intern
270. come nella seguente figura per ogni Bit vengono inoltre riportati i vari commenti E possibile personalizzare la tabella e la posizione dei dati in essa contenuti per mezzo dell apposita configurazione vedi Legenda Bit I O Plc INPUT OUTPUT SL O Descrizioni Descriptions Fo Shitem AE Descriptions te rss LE E aan E E ese TT Foe TT Lf O S 1033 ase e E TT iene TT des TT esce TT I TL feno _ TT Le pagine necessarie per completare la legenda sono consecutive a quella indicata in partenza Numero primo foglio per Legenda Plc Se il foglio di destinazione occupato la funzione chiede se proseguire ugualmente oppure se si preferisce interrompere la procedura per scegliere un nuovo numero di pagina Per i fogli successivi al primo viene richiesta di volta in volta la conferma Abilitando lo Svuota Foglio corrente si procede alla cancellazione di tutte le entit contenute prima della disegnazione Se il foglio di destinazione nuovo la funzione procede senza ulteriori richieste fogli successivi al primo vengono generati automaticamente in modo consecutivo Il simbolo tabella utilizzato come default LegendaP dwg E presente nella cartella dei simboli l uso di eventuali tabelle personalizzate possibile purch siano memorizzate nel medesimo direttorio 11 Comandi Plus e 215 11 3 Targhette Questo comando serve per estrapolare dallo schema le informazioni utili ai sistemi
271. corpi solidi di dimensioni Protetto contro la pioggia che cade con Protetto contro gli spruzzi d acqua da tutte le direzioni Protetto contro corpi solidi di dimensioni superiori a 1 mm Protetto contro i getti d acqua da tutte le direzioni NS Totalmente protetto contro la polvere MN Protetto contro le ondate o getti potenti O Quando e utilizzata una sola delle 2 cifre l altra e sostituita dalla lettera X Protetto contro la polvere superiori a 2 5 mm NN inclinazione max 60 17 Comandi generali e 295 17 14 Vista 3D Le planimetrie interamente realizzate con Spac Start sono tridimensionali sia nella parte grafica riguardante la muratura ed i serramenti sia nella parte riguardante l impianto elettrico Con questo comando si imposta la direzione di vista tridimensionale Selezione E il comando AutoCAD DDVPOINT La visualizzazione tridimensionale del progetto e indispensabile per consultare le tratte realizzate in 3D da queste viste possibile eseguire qualunque operazione Prova di visualizzazione con X 225 gradi e XY a 10 30 e 50 gradi Come standard trovate pronte all uso 4 viste in assonometria con angolo da XY di 35 3 gradi Vista piana Rappresenta il comando AutoCAD PVISTA con angolazione rispetto all asse X di 270 gradi e con angolo dal piano XY di 0 gradi Dunque il disegno visualizzato con qualsiasi angolazione viene riportato nella vista in
272. corrisponde ad Tipo Type Larghezza un attributo presente nei simboli Descrizione Descripti i E ale E AAA componenti morsetti e connettori Quadro Board ge Fa Sh Q ta 0 ty Aggiungi gt Fosh Togli Standard FUNZIONE FUNZIONE DE Codicelntemo DE Note DB Prezzo Funzione Function 1 Funzione Function 2 DB Codicelnterno B Note DB Prezzo Nuovo Campo Delimitatore Aggiungi Eancella bodalit di scrittura dei Campi Larghezza Tabulazione Virgola Spazio Altro Delimitati campi separati da caratteri Larghezza fissa campi allineati e separati da spazi E Default Annulla E Punto e virgola Ogni voce che con Aggiungi viene portata nei Campi in ordine di uscita rappresenta una colonna del file Per esportare informazioni che non sono previste nella lista dei Campi Disponibili occorre _ inserire _il nome dell attributo in qualit di Nuovo Campo e poi inserirlo nei Campi in ordine di uscita Nella lista Campi disponibili sono presenti i dati Tag Db Codicelnterno Db Note e Db Prezzo contrariamente a tutti gli altri campi queste 3 informazioni vengono prelevate dall archivio materiali e non dal contenuto del simbolo E di fondamentale importanza verificare prima quale archivio materiali impostato di default Default serve per memorizzare la personalizzazione dei campi d uscita per gli usi
273. cun cavo con la specifica funzione 21 9 Elementi scollegati Usa ultimo percorso Impostando questa variabile si inibisce la richiesta di selezione delle tratte all interno della quale inserire la lista Cavi e fasci da posare questi vengono automaticamente inseriti all interno di tutte le tratte che sono state selezionate nel precedente utilizzo del comando L ultimo percorso valido anche nelle tratte suddivise in condotti viene considerato lo stesso condotto del precedente utilizzo L ultimo percorso viene memorizzato anche con la funzione di 19 3 Modifica Cavi premendo sul pulsante Selez Come Ultimo Percorso Dopo la Posa dei Cavi all interno di una tratta e consigliato eseguire il comando 20 1 Dimensiona Canalizzazioni per verificare i coefficienti di stipamento 19 Cavi 343 Modalit di Posa Multipla Solo con le modalit di Selezione delle tratte in semiautomatico e selezione delle tratte in automatico possibile abbinare il concetto di Posa Multipla Il funzionamento molto semplice impostando Seriale al termine di una prima posa di cavi il comando continua considerando il precedente simbolo o punto di arrivo come partenza per una nuova posa di cavi dalle stesse caratteristiche consecutiva a quella appena praticata Impostando Parallela al termine di una prima posa di cavi il comando continua considerando come artenza per una nuova posa di cavi il pr
274. d altezza 30 cm mentre SS1 a 110 cm da terra 1 pt lt z 2 pt La funzione riconosce automaticamente che i nodi di appartenenza dei due simboli sono coincidenti dunque stessa coordinata x y Fan abbreviando la sequenza dei comandi A AS La procedura termina senza ulteriori richieste ELI generando una tratta che collega in modo verticale i due componenti La vista tridimensionale della tratta disegnata con il precedente esempio evidenzia il risultato ottenuto Questo tipo di posa particolarmente utile per disegnare le tratte che sono normalmente perpendicolari alla normale vista piana di lavoro e dunque difficilmente visibili sul disegno se non in vista tridimensionale Quando si rende necessario selezionare una di queste tratte si accede alle Opzioni per utilizzare la funzione di Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegati Per modificare il percorso delle tratte occorre usare i comandi 18 5 Cambia H di posa e 18 6 Cambia H su estremi Elementi di partenza e arrivo Ogni modalit di posa tratta richiede sia in fase di partenza che per il punto di arrivo la selezione dei rispettivi componenti di partenza e arrivo seleziona elemento questa selezione nulla quando non esiste alcun simbolo da collegare e dunque si genera una tratta libera seleziona punto E consigliabile nei limiti del possibile collegare le trat
275. da un prefisso impostato nei Settaggi e da un valore incrementale univoco vedi par 25 9 Settaggi La scala dei simboli modificabile con la funzione Scala i simboli delle Utility sul disegno Indicazione della Scatola Indicazione della Scatola di derivazione Indicazione del Centralino per moduli DIN 406 e Spac Start 16 Disegnare un Utilizzatore Per disegnare un Utilizzatore presente nel progetto occorre selezionarlo e trascinarlo Drag amp Drop sul disegno bisogna poi selezionare il punto di inserimento e indicare l eventuale rotazione CECcGoGBESGE Project Apartment Example Y SOProget SE 0 Apartment Example FP Apartment El LA Entrance EL Switch on Light 1 9 Push button 1P MC E Bi stable Relay 230 A Blank module 1 module EL Switch on Light 2 EH Switch on Light 3 E L Switch on Light 4 EL Sockets 1 EL Sockets 2 EL Sockets 3 ti Light point GEA Loung Utilizzatore viene disegnato senza scatola graficamente rappresentato con il simbolo normativo associato al singolo apparecchio Nella treeview gli Utilizzatori gia disegnati sono riconoscibili dall icona con una X Se un Apparecchio viene cancellato dal disegno la spunta X viene rimossa e risulta disponibile per essere nuovamente reinserito Qualunque modifica eseguita nella treeview del progetto viene riportata automaticamente sul disegno in modo immediato Cambio nome Cambio altezza
276. de a quella memorizzata di default 98 e Spac Start 16 4 3 Impostazione Quadro Serve a Memorizzare l elenco delle sigle da attribuire ai quadri alle pulsantiere scatole zone ecc Durante l inserimento sul disegno di qualunque componente morsetto o connettore viene richiesto il nome del suo Quadro di appartenenza Gestione Quadri si x Quadro Descrizione es cc GGG E x a ordo Macchina Quadra es cc GGG E x a DG Quadro Generale Aggiungi Cancella Rinomina ggiorna Descrizione Quadro Generale Generale Modifica START me 2 Riquadro Impostazione Quadro 1 Livello Per inserire nuove sigle di Quadri max 14 caratteri sufficiente digitarne il nome e poi premere Aggiungi in lista Per ogni Quadro possibile assegnare una descrizione premendo Modifica Premere il pulsante Salva per confermare le modifiche apportate alla lista E permesso cancellare un valore di Quadro solo nel caso che sia inutilizzato La funzione di Aggiorna serve per modificare il valore del Quadro sui simboli gi presenti nello schema tramite selezione dei componenti sul disegno Il nuovo valore sostituisce quello precedente senza ulteriori richieste di conferma Il valore contenuto nell attributo quadro presente nei simboli 4 Comandi generali e 99 4 4 Alimentazioni Selezionando Alimentazioni si accede al seguente riquadro di dialogo dove sono raggru
277. dei Circuiti La funzione permette di creare un Nuovo circuito di eseguire la Modifica di un circuito esistente oppure di cancellarne uno con Elimina Nuovo circuito Il Circuito rappresenta una porzione d impianto da verificare e da proteggere Definiremo qui di seguito alcuni concetti fondamentali per la definizione di un circuito all interno di Spac Start e la relativa importazione in fase successiva all interno del programma di calcolo Caneco La funzione richiede di scegliere la distribuzione a monte per faciltare la selezione sul disegno vengono evidenziati tutti simboli che rappresentano una distribuzione e di seguito Selezionare gli utilizzatori per il circuito uno per volta oppure tramite delle finestre occorre selezionare tutti gli elementi che fanno parte del circuito in questo modo viene stabilito il numero degli utilizzatori e l assorbimento complessivo Il tipo di protezione ed il tipo di cavo vengono proposti per default sulla base dello stile di circuito scelto Potete modificare di volta in volta Caneco Stile Circuito f x Protezione Tipo Int C Circuito Huado a monte QGBT Sottoquadro Cont Ind Frot Base T Rifermento Stile Illuminazione Alimentazione Normale P N PE s lumin interna fila 1 Contenuto Descrizione Descrizione Aszorbim Uta Lunah m PL amp F PA4R POLLIPES 50 SO PLAF PAR FOLIIPES 50 PLAF PAR POL
278. del mouse dalla finestra del LibCenter fino all area di disegno i H E F Dopo la selezione del punto di inserimento sulla pagina di schema le funzioni variano in base alla tipologia di simbolo gt a aSo t OOT OLNNI T Materiali i H d el Madella d Esempio LibCenter Nella finestra di anteprima del simbolo permesso eseguire il comando Zoom indicando 2 punti senza rilasciare il pulsante sinistro del mouse oppure il comando Pan indicando 2 punti senza rilasciare il pulsante destro del mouse Il funzionamento del LibCenter riconducibile alla Modalit di disegno del DbCenter 8 Distinta Materiali e 191 9 Sovratemperature 9 1 Calcolo Sovratemperature za Pop men gt Layout Questo programma ha la funzione di calcolare la sovratemperatura per le apparecchiature di bassa tensione come descritto nella norma CEl 17 43 Viene eseguita una somma delle potenze dissipate dai singoli componenti installati nel quadro calcolata la sovratemperatura dell armadio secondo le adeguate formule Si possono riportare i risultati direttamente sulla stampante o sul disegno in SPAC Avvio del programma Il Calcolo Sovratemperature pu essere avviato in tre diversi modi X SPAC Calcolo sovratemperature File Archivi Help Quadro Componenti nel quadro DES Tipo installazione 2 0 mila Involucro separato esposto su
279. del quadro scelto Utilizzando il tasto destro del mouse sono utilizzabili le seguenti funzioni Nuova Riga Inserimento di una nuova riga nell elenco Accoda Nuova Riga Inserimento di una nuova riga al fondo dell elenco Elimina Riga Elimina la riga che risulta selezionata Ordina su Ordinamenti sui vari campi della lista Ogni riga della tabella prevede la compilazione dei campi Sigla Sigla del componente sullo schema facoltativo Tipo Codice del materiale facoltativo Descrizione Descrizione del componente facoltativo Q ta Quantit obbligatorio P diss W Potenza dissipata un componente obbligatorio Costruttore Costruttore facoltativo Ai fini del calcolo sono indispensabili solo i campi identificati come obbligatori Dati generali Nella parte in basso a destra della cartella presenta una zona d impostazione e visualizzazione dei dati generali Da qui possibile impostare e Temperatura ambiente del locale in cui si trova il quadro in esame e Temperatura massima richiesta all interno del quadro Il dato Max potenza radiante dal quadro viene calcolato dal programma e visualizza il valore della potenza radiante emessa dalla superficie del quadro in base alle sue dimensioni al coefficiente di trasmissione termica e alle temperature Dati generali Mas potenza radiante dal quadra 000000 Temperatura Ambiente 9 Sovratemperature e 195 Risultati Nella parte in alto a destra
280. della cartella presente una zona di visualizzazione risultati i valori sono normalmente a valore 000000 vengono aggiornati cliccando sul bottone Esegui calcolo Potenza installata nel Sommatoria delle potenze dei componenti installati nel quadro Quadro Potenza dissipata nel Sommatoria delle potenze dei componenti installati nel quadro moltiplicata per il Quadro fattore di utilizzo e per il fattore di contemporaneit Superficie effettiva Superficie di raffreddamento effettiva vedi Nozioni di Base Delta T1 alla sommit Il valore di sovratemperatura dell aria nella parte superiore del quadro vedi Nozioni di Base Delta T2 a met altezza Il valore di sovratemperatura dell aria a met dell altezza del quadro vedi Nozioni di Base Temperatura media nel Valore medio della temperatura all interno del quadro Se il valore supera quello Quadro della temperatura massima richiesta all interno del quadro il risultato visualizzato di colore rosso Temperatura massima Valore massimo di temperatura raggiunto all interno del quadro Se il valore nel Quadro supera quello della temperatura massima richiesta all interno del quadro il risultato visualizzato di colore rosso Nei casi in cui si richiede la climatizzazione dell armadio un apposita casella nella parte in basso a sinistra della cartella evidenzia le caratteristiche che dovrebbe possedere l apparecchio di refrigerazione per mantenere la temperatura minore o ugu
281. di Setup delle altre postazioni Slave all interno della LAN L installazione Secondaria non comprende le Librerie e i file comuni in quanto gi installati con la Prima Installazione completa consentendo di selezionare le cartelle delle Commesse e delle Librerie condivise all interno della LAN e Setup installazione e Modifica installazione e Ripristina installazione e Rimuovi installazione file presenti sui supporti di rilascio sono compressi quindi per installare Spac Start necessario usare il programma di installazione Setup ATTENZIONE E consentito installare Spac Start in un sistema in cui ci sono delle precedenti versioni non necessario disinstallare la precedente versione vedi Utilit di migrazione dati e personalizzazioni Non consentito ottenere pi installazioni di una stessa versione su una singola macchina 16 e Spac Start 16 Setup Inserire la protezione hardware USB solo nel momento in cui richiesto dal programma di installazione Il programma di installazione viene eseguito dall unit DVD La procedura descritta di seguito si riferisce all unit D se necessario sostituire alla D la lettera dell unit DVD adottata Chiave USB di tipo HASP Inserire il DVD nell unit disco D ed eseguire il programma di installazione di Setup exe e seguire le istruzioni delle finestre di dialogo Oppure scegliere Esegui dal men di Avvio
282. di filo in ingresso al morsetto Il dato viene prelevato automaticamente durante l inserimento del morsetto se il filo risulta gi numerato L attributo NUMM colore verde e altezza 2 se visibile ha come valore un numero o nome per identificare il morsetto Il dato pu essere gestito automaticamente dal programma che assegna di volta in volta un valore numerico incrementale L attributo NUMO colore verde e altezza 2 se visibile ha come valore il numero di filo in uscita dal morsetto Il dato viene prelevato automaticamente durante l inserimento del morsetto se il filo risulta gi numerato NUMO ha lo stesso valore di Numl quando si imposta Ingresso Uscita Attributo presente solo nei simboli che rappresentano i morsetti multipli per distinguere i vari piani o livelli del medesimo morsetto Il contenuto libero potete inserire manualmente la descrizione dei componenti che sono collegati a monte oppure a sinistra del morsetto Come Notem per i componenti collegati a valle oppure a destra del morsetto La compilazione facoltativa La gestione avviene con specifici comandi vedi par 6 4 Indica l elemento di riferimento del morsetto Nel caso ci sia un collegamento tra due morsetti di morsettiere diverse il primo avr come utenza il secondo E possibile ordinare i morsetti secondo questo valore RIP ripetizione contiene il numero di eventuali ripetizioni del morsetto nella morsettiera comuni con pontice
283. di misura destro con Tpunto quello sinistro oppure l alto con il basso Digitando da tastiera il valore 350 il 1 punto viene 557 2 punto 3 punto traslato nella posizione precisa o Dal momento che il Nodo indica la reale posizione del A componente necessario che sia posto sul disegno 10 164 con adeguata precisione AS La posizione grafica del simbolo 2 punto non influente in quanto tutte le misure verranno calcolate con riferimento al nodo che lo rappresenta Selezionare Nodo E il modo per utilizzare un nodo gi esistente utilizzandolo come se si trattasse di una canalizzazione verticale quindi per inserire un componente nella medesima posizione di un altro gi esistente ma ad una altezza di posa diversa Dopo aver selezionato un nodo 1 punto la funzione richiede Punto di inserimento ELEMENTO 2 punto Angolo di rotazione lt 0 gt 3 punto poi Invio per conferma 1 punto sul Nodo Questo sistema viene utilizzato per l inserimento di componenti che sono posizionati nel medesimo punto Mai in planimetria ma posti ad altezza di posa diversa 3 Per verificare quali sono i simboli associati ad un nodo occorre utilizzare il comando 21 7 Vedi Legami 2 punto 3 punto In questi casi consigliabile visualizzare l altezza degli elementi vedi par 21 6 L En Dal momento che il Nodo indica la reale posizione dei 1 GE 1016A 2 componenti necessario che sia posto sul
284. di partenza della seconda sono collegate con lo stesso componente o nodo Gli spezzoni di una tratta interrotta a causa di una derivazione vedi par 18 1 5 sono comunque considerati sempre consecutivi Due tratte libere da elementi collegati con l arrivo della prima e il punto di partenza della seconda coincidenti nella stessa coordinata non sono considerate consecutive Le tratte selezionate devono di volta in volta essere confermate premendo Avanti gt come nel riquadro di dialogo della seguente figura E possibile tornare lt Indietro di una sola tratta Nel caso siano presenti possibile indicare comunque gli elementi di Partenza e Arrivo collegati Posa Cavi Scelta delle Tratte fl Quando si preme Invio Fine selezione Alt em Mome Tipo Impianto Posa la funzione termina visualizzando TRIO Tratta ELETTRICO l elenco di tutte le tratte selezionate TR10 0 MENE ELETTRICO 110 18 TR25 0 Tratta ELETTRICO Premendo il pulsante Posa i cavi vengono inseriti nelle tratte ad ogni cavo posato viene automaticamente associata una sigla incrementale Con Annulla si riparte dalla lista dei Cavi e fasci da posare il percorso eee delle tratte appena selezionato non ARIS i x qa o Ama viene perso lo si pu riutilizzare premendo Usa ultimo percorso Vedi 4 Indietro Al termine dell operazione compare il messaggio Posa del cavo eseguita correttamente E import
285. di uscita O_PLC2 dwg completa di terminale d inizio per la Distinta Materiali I numeri filo che collegano i bit della scheda possono essere prelevati direttamente dal nome del bit in base alla configurazione impostata negli appositi settaggi O La cancellazione di un blocco compromette la visualizzazione di quelli numericamente successivi Terminali schede I terminali schede sono dei simboli puramente grafici che si usano per completare graficamente il disegno della scheda di I O La presenza dei terminali serve per indicare quando una scheda prosegue o meno sui fogli successivi I simboli sono memorizzati nella cartella Schede ad ogni terminale dwg corrisponde un immagine slide sld con lo stesso nome per la visualizzazione nel riquadro di dialogo Potete personalizzare nuovi simboli memorizzandoli nello stesso direttorio di quelli gia esistenti il nome del blocco deve essere consecutivo ai nomi gi esistenti T_PLC16 T_PLC17 ecc per un massimo di 20 simboli il riquadro di dialogo pu visualizzare max 20 finestre Il terminale di inizio scheda il simbolo al quale devono essere associati i dati quadro costruttore e codice utili al computo della Distinta Materiali 212 e Spac Start 16 Numera Bit Il numero progressivo del bit il quadro di appartenenza ed il numero di slot si possono compilare velocemente con l automatismo di questa funzione ES Numera Bit Plc Il quadro di appartenenza e il numero di
286. difiche sui campi e gestire i dati memorizzandoli nel modo e formato pi opportuno per lo scambio di informazioni con altri software 23 Distinta Materiali o 379 24 Caneco 24 1 Caneco CANECO un programma OPZIONALE di calcolo delle reti elettriche a normativa europea destinato al dimensionamento e alla verifica di ogni tipo di impianto in bassa tensione La struttura modulare del programma permette di gestire contemporaneamente la grafica generale degli impianti gli schemi unifilari i computi e la documentazione relativa al calcolo delle protezioni dimensionamento delle canalizzazioni dei cavi e delle reti circuitali Caneco ha una funzione di calcolo globale per determinare le protezioni ed i cavi di tutti i circuiti Questa funzione facilita i compiti del progettista ed i tempi di progettazione in caso di modifica degli assorbimenti delle lunghezze dei cavi ecc In automatico o manualmente viene anche ottimizzata l assegnazione dei carichi sulle fasi all interno del singolo quadro e per tutta l installazione Per ogni circuito viene ricalcolata e visualizzata la potenza ancora disponibile nel quadro Caneco calcola inoltre gli assorbimenti di tutti i quadri o blindosbarre fino all alimentazione a partire dai circuiti terminali in funzione dei coefficienti di utilizzazione di ogni circuito e di ogni distribuzione e dei coefficienti di simultaneit tra utilizzatori all interno dello stesso circuito Tutti i dati ed i risulta
287. disegna la legenda simboli automaticamente sullo specifico Layer di nome Legenda Interruttore bipolare T Per Quantit si intende il totale di simboli uguali Esempio di Legenda simboli 368 e Spac Start 16 22 6 Legenda Pose E una libreria di simboli usata per rappresentare graficamente i Tipo di posa associati durante le operazioni di stesura delle tratte vedi par 18 1 Pasa tipo 1 Cavi multipolari o unipolari con guaina con o senza armatura e cayi con isolamento minerale posati o distanziati da pareti f f j o f o f N f 7 f f f f Es Esempio di simbolo posa Tipo 11 E possibile usufruire di questa libreria usando singolarmente i vari simboli oppure prelevando le tavole pagine riassuntive che li contengono adatte per disegni in scala 1 1 Essi vengono normalmente usati per rendere pi comprensibili le liste dove le tratte sono documentate con la sola corrispondenza numerica del tipo di posa 22 7 Stampa Planimetria in PDF Questa funzione permette di ottenere la stampa della planimetria su file formato Pdf Spac PDF Writer un driver di stampa proprietario di Spac non dunque necessaria l installazione di Acrobat PDF Writer nel gruppo delle Stampanti di Sistema Configurazione del plotter se Nome SPAL POF wter iii Plotter Ampuni POF Converter 157 Driver di sistema per Windows di Verificare sempre i parametri di default della
288. disegno con adeguata precisione A AY XS Simbolo esistente 28 Simboli e 429 Selezionare Tratta E il modo per inserire un simbolo libero senza nodo con la stessa altezza di posa del punto finale di una tratta Questo sistema viene utilizzato per l inserimento di componenti sulle tratte che sono state disegnate con la modalit Liberamente vedi par 18 1 4 Dopo aver selezionato un punto sulla tratta 1 punto la funzione richiede Punto inserimento ELEMENTO libero Invio per opzioni 2 punto Angolo di rotazione lt 0 gt 3 punto poi Invio per conferma Nel riquadro di dialogo delle Caratteristiche Elemento viene vincolata l altezza di posa rilevata nel punto finale della tratta 1 punto sulla Tratta L altezza di posa del componente dunque la medesima in cui termina la canalizzazione 2 punto 3 punto L 115A Kol Selezionare Elemento E il modo per utilizzare un simbolo gi esistente cos facendo il nuovo simbolo viene agganciato a quello selezionato Questo sistema viene utilizzato per gli elementi z 5 modulari che fanno parte della medesima scatola 1 punto sul box 2 punto 3 punto Die a 1016A 10 16A A O Simbolo esistente O Due componenti tra loro agganciati risultano appartenere alla medesima scatola Il 2 e 3 punto della figura non vengono mai richiesti quando l aggancio ha avuto buon esisto in caso contrari
289. do Export Attributi S Vedi Export Attributi ATTENZIONE E fondamentale verificare subito la coerenza tra i dati importati rispetto a quelli gi contenuti sul disegno in modo da poter eventualmente annullare l operazione Questa operazione non consigliata agli utenti meno esperti Export Attributi Questo comando serve per esportare un file Attributi Csv contenente le informazioni memorizzate negli attributi prelevandole direttamente dai simboli sui disegni secondo configurazione dati vengono estrapolati dai fogli posti in elenco premendo Aggiungi Premendo su Tutta la Commessa tutti i fogli vengono aggiunti automaticamente in elenco Si pu modificare l elenco dei fogli da elaborare rimuovendo un foglio alla volta Cancella foglio oppure tutti insieme Svuota elenco I dati vengono estrapolati dai Blocchi selezionati sul disegno oppure da tutti i blocchi presenti sui fogli posti in elenco Quando si imposta genericamente Tutti i blocchi potrebbe essere utile attivare il filtro di quelli veramente utili e interessati premendo quindi il pulsante Modifica possibile definire la lista di questi simboli I dati vengono estrapolati sulla base della Lista Tag da estrarre premendo sul relativo pulsante Modifica si compone la lista degli attributi S Vedi Import Attributi 12 Utilita e 233 12 3 Navigatore Il comando permette di trovare velo
290. do la posizione dei relativi simboli Figlio Perch questa corrispondenza avvenga necessario che i blocchi Madre in questione contengano determinati attributi vedi par 15 2 e l attributo NOME contiene la sigla del Simbolo Madre i simboli figlio devono avere lo stesso nome della Madre alla quale sono legati attenzione ai caratteri maiuscoli e minuscoli e l attributo CODICE indispensabile solo per i simboli Madre che non dispongono degli attributi di registrazione REGn il codice contiene in pratica il nome del blocco Riferimento contenuto nella cartella di Spac Librerie Riferim che deve essere associato alla Madre il blocco di Riferimento contiene gli attributi REGn per scrivere la posizione dei Figli simboli Madre che dispongono al loro interno degli attributi REGn non necessitano dunque del CODICE anche se tuttavia consigliato simboli hanno di default un valore di CODICE ad esempio RIF1 sulle bobine RIF2 o RIF3 sugli interruttori ecc e l attributo OFFSET abbinato all attributo CODICE indica la posizione sul disegno del blocco Riferimento la posizione relativa al punto di inserimento del simbolo Madre Se OFFSET 0 10 0 significa che il blocco di riferimento verr inserito in coordinata X 0 Y 10 rispetto al punto di inserimento della madre mentre 0 sono i gradi di rotazione e Ll attributo PRES fondamentale per far riconoscere al programma il simbolo Madre PRES deve contenere M e
291. do presenta 8 tabelle a 10 calate di esempio da inserire manualmente su ogni foglio adibito a schema unifilare ii Questi macroblocchi sono provvisti di attributi per l inserimento veloce dei dati della tabella modificabili poi con i comandi Eattedit o Ddatte CDATITO 2 L inserimento delle tabelle avviene in coordinata 0 0 I simboli delle tabelle sono memorizzati nella CDATI10 4 CDATI10 5 cartella di Spac Librerie Unif ad ogni blocco dwg corrisponde una immagine slide sld con lo stesso nome per la visualizzazione nel riquadro di dialogo Potete personalizzare nuovi simboli tabella en urne memorizzandoli nella stessa cartella di quelli Descrizione gia esistenti il nome del blocco deve essere Tabella unif cantiere con dati distribuzione 10 calate consecutivo ai nomi gi presenti Cdati10 8 Cdati10 9 ecc per un massimo di 20 tabelle il riquadro di dialogo pu visualizzare max 20 Automazione finestre Le tabelle a 10 calate sono composte da 10 blocchi di larghezza 40 mm Il primo blocco a sinistra che il descrittivo un simbolo puramente grafico contenente le descrizioni testuali dei campi contenuti nei blocchi successivi A destra rispetto al 1 blocco descrittivo ci sono 9 copie del blocco dati uguale per tutte le calate Queste tabelle vengono automaticamente i compilate durante la fase di disegno unifilare amaz vedi 10 1 Disegno Unifilar
292. e La ricerca della tabella da compilare avviene N lane trovando quella allineata in modo verticale al SISTENA DI SBARRE a primo punto di ogni disegno Eye juw Per questo motivo si consiglia di inserire le NEUTRO Separato PE a PEH A STabelle Dati Unifilari prima di iniziare con il fa PORTATA DIFF ima FAO disegno unifilare NOTE E EE DWP EET CONTRILLATO Mos s peace carceraria a hac e rlgroderra quote chemsha ral carne carleraba a resero comme acto dr ca de cri berto solici Ol birok comparto I rbarchamha chal dera ambi Esempio di Tabella Dati a 10 calate La cancellazione di un simbolo compromette la visualizzazione di quelli numericamente successivi ATTENZIONE L ingombro delle Tabelle a 10 calate richiede l uso di un blocco Cartiglio vedi Cartigli Master adeguato sono consigliati i simboli Master Unif e Master3 larghezza utile 400 mm I simboli del cartiglio Master0 1 e 2 non sono adatti a causa delle dimensioni ridotte 10 Disegno Unifilare e 209 10 4 Import schema Unifilare Questo comando permette di ottenere il disegno automatico dello schema funzionale Unifilare completo sia della parte grafica che delle tabelle dati vedi 10 1 Disegno Unifilare La funzione Import Schema Unifilare utilizza i file con estensione TXT presenti nella cartella di commessa corrente Questi file vengono
293. e Tipo e Descrizione occorre dunque tenere conto del limite massimo dei dati che possono essere introdotti Abbina Materiali uguali La funzione identica a quanto precedentemente descritto l unica differenza consiste nel fatto che l associazione del materiale viene proposta per tutti i simboli che sono uguali a quello selezionato Per annullare completamente l operazione bisogna prima spegnere la variabile Conferma di ogni Codice e premere una sola volta Annulla Conferma di ogni Codice Di default attivo questo parametro utile per consultare uno alla volta tutti i simboli che la funzione ha conteggiato essendo uguali a quello selezionato Il funzionamento di Aggiungi Sostituisci ed Annulla diventa assoluto con lo spegnimento di questa variabile SE Vedi 8 4 DbCenter 372 e Spac Start 16 23 3 Distinta Materiali Utilizzando questa funzione possibile ottenere rapidamente e senza eseguire alcun import export di dati una distinta di tutti i materiali abbinati ai componenti e alle tratte dunque cavi e canalizzazioni che fanno parte della planimetria I componenti non codificati vengono comunque contemplati in elenco inoltre non indispensabile prelevare i codici materiale dal database in quanto possibile anche attribuirli manualmente con il comando Edita Simbolo XS vedi par 28 2 oppure con il comando AutoCAD Ddatte dunque sufficiente completare i seguenti attributi e TIPO cont
294. e Indicazione della quantit di codici disponibili Scelta del Supporto default In base alle scelte precedenti possibile impostare il supporto da utilizzare Questa informazione potr essere modificata per singola Scatola anche durante le fasi di progettazione Indicazione della quantit di codici disponibili Scelta della Placca default In base alle scelte precedenti numero di moduli richiesti possibile impostare il materiale o la forma della Placca In alcune serie di prodotto la Placca potrebbe avere anche un numero di moduli minore rispetto alla Scatola Colore della Placca default Viene proposto l elenco dei colori della Placche disponibili Questa informazione potr essere modificata per singola Scatola anche durante le fasi di progettazione Indicazione della quantit di codici disponibili O Queste impostazioni possono essere modificate durante le fasi di progettazione usando il comando Modifica impostazioni progetto presente nella toolbar 392 e Spac Start 16 25 3 Struttura del Progetto Il progetto organizzato in modo da essere facilmente rappresentato con una struttura ad albero treeview I comandi disponibili sui vari nodi dell albero sono visualizzabili premendo il tasto destro del mouse I comandi cambiano a seconda del nodo su cui si opera Project I Struttura del Progetto Example Y soproge lia a ma i Project Structure E Example A S A apartment Area Struct
295. e possibile agire in modo manuale con il comando AutoCAD Ddatte che permette di vedere e personalizzare tutti i dati contenuti negli attributi Il formato del foglio modificabile in qualsiasi momento anche a planimetria gi iniziata in questo caso viene automaticamente rimosso il vecchio cartiglio per fare posto a quello nuovo senza perdere le comuni informazioni 276 e Spac Start 16 Il blocco del cartiglio diviso su 2 layer con nome Limiti e Cartiglio sul layer Limiti residente il bordo di colore rosso provvisto di segni per la piegatura che delimita l ingombro reale del foglio di carta questo limite particolarmente utile quando si deve ritagliare manualmente il foglio al termine di una plottatura Il layer Limiti viene solitamente congelato quando si intende indirizzare il disegno alla stampante oppure quando si esegue una plottatura utilizzando i fogli di misura corretta al formato E possibile personalizzare nuovi cartigli memorizzandoli nella stessa cartella di quelli gia esistenti Librerie Simboli Il nome del simbolo deve mantenere lo stesso prefisso di quelli di default Esempio A2_ORIZ_NomeDitta AO_VERT_Cliente ecc lt Simula Inserimento lt Seleziona Scala Disegno Selezionare questo pulsante per verificare in anteprima il formato del foglio con le impostazioni di scala ed unit di misura scelte L opzione Simula particolarmente util
296. e ESTERNO ARMADIO gt L opzione Includi Cartiglio del foglio 0 e utile per memorizzare le pagine complete di cartiglio posizionato appunto sempre sul Dx2000 DaRi4 O D P13 DWR12 foglio 0 Includi Cartiglio del Foglio 0 Se Salva tutte le entit sul Foglio 0 attivo V Salva tutte le entit sul Foglio O si estrae sia il cartiglio che tutte le entit del foglio su unico layer 0 consigliato file estrapolati dwg e dxf vengono posizionati nella cartella Split presente in ogni direttorio di commessa con i seguenti messaggi di controllo Foglio 1 salvato in SPLIT 1 DWG 200x Foglio 2 salvato in SPLIT 2 DWG 200x Foglio 4 salvato in SPLIT 4 DWG 200x Foglio 5 salvato in SPLIT 5 DWG 200x Ogni nuova estrazione sostituisce i file eventualmente estrapolati da precedenti operazioni senza ulteriori richieste ATTENZIONE singoli file estrapolati con questa procedura non sono validi per fare il percorso a ritroso Spegnendo Salva tutte le entit sul Foglio 0 ogni file dwg viene composto da 2 layer quello originale o Il multifoglio d origine dev essere sempre conservato con il numero del foglio e lo 0 che sempre presente sia vuoto che con il cartiglio 60 e Spac Start 16 3 7 Copia tra fogli Questo comando consente di copiare degli oggetti da un foglio all altro Posizione Variabile Questo il caso in cui gli oggetti sul foglio di arrivo devono ave
297. e F figlio C chiuso P se di potenza _RD rit Diseccitaz IF figlio T triplo figlio T triplo IO N N iI _RED rit Ecc Disecc Figlio S combo YO Figi tflampeda ATTENZIONE Alcune condizioni si possono ottenere anche attraverso combinazioni diverse ad esempio FT Figlio Triplo di potenza equivalente a FAP3 15 Simboli e 253 Simbolo Elemento considerato un simbolo Elemento quel blocco che NON comprende al suo interno un attributo con l etichetta PRES di conseguenza non dispone nemmeno di attributi Reg Non Dispongono dell attributo Pres quindi sono WH TEE simboli elemento i blocchi come le lampade i fusibili TI o ya i resistori trasformatori condensatori elettrovalvole IBN DOO 220 y i Mi Esempio di simboli Elemento Il comando AutoCAD Ddatte permette di controllare gli attributi contenuti nei simboli questo per verificarne la famiglia di appartenenza considerato un simbolo Elemento un blocco che al suo interno ha la seguente serie di attributi Descrizione Etichetta Default Tipo Nome PinA1 PinB1 Sigla del componente Primo numero pin di cablaggio in ingresso Primo numero pin di cablaggio in uscita PinN Successivi numeri pin di cablaggio Tipo Costruttore Quadro Descrizione Codice Funzionel Funzione2 Supporto Lampada Contiene i codici catalogo del materiale abbinato Contiene la marca del tipo di materiale abbinato Sigla d
298. e la scelta del sistema pi corretto in base al tipo di collegamento da eseguire permette di ottimizzare la stesura del disegno con un notevole risparmio di tempo Premendo Default vengono memorizzati tutti i parametri correnti in modo da essere riproposti come tali nel successivo utilizzo della funzione Le Modalit di Posa principali sono e Libera e AParete e A Soffitto e A Pavimento Le utility accessorie alle Modalit di Posa sono e Duplica Tratta e Unisci Tratte e Spezza Tratte Dopo aver scelto la modalit desiderata occorre premere il pulsante Posa oppure doppio clic sulla voce stessa la funzione prosegue sul disegno con l identificaszione dei punti per la stesura del percorso 18 Tratte e 301 La modalit di posa Libera richiede in ordine i seguenti punti PARTENZA Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni Punto successivo Punto successivo ARRIVO Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni Le modalit di posa a Parete Soffitto e Pavimento richiedono in ordine i seguenti punti PARTENZA Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni ARRIVO Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni Per tutte le modalit una volta stabilito il punto di arrivo della Tratta compare il riquadro di dialogo per specificarne i dati X La Lista Tratte collegate vuota solo Lista Tratte collegate nel caso in cui gli elementi scelti di Alt cm S
299. e 270 cm Larghezza ed altezza dei gradini vengono calcolati automaticamente dalla funzione che richiede Punto iniziale scala l punto Direzione scala 2 Punto Digitare lunghezza scala lt 300 cm gt Invio o altro valore Adatta Alzata Pedata 20 cm Occorre impostare l altezza complessiva della scala dislivello nell esempio equivalente all altezza del muro dunque 270 cm L altezza dei gradini viene calcolata automaticamente dalla funzione che richiede Punto iniziale scala l punto Direzione scala 2 punto In questo esempio ed anche in quello precedente l altezza dell alzata di 27 cm Alzata 20 cm Adatta Pedata Occorre impostare la lunghezza complessiva della scala nell esempio equivalente alla lunghezza del muro dunque 300 cm La larghezza dei gradini viene calcolata in automatico dalla funzione che richiede Punto iniziale scala l punto Direzione scala 7 punto Digitare lunghezza scala lt 300 cm gt Invio o altro valore unto 1 punt 17 Comandi generali e 289 Alzata 20 cm Pedata 20 cm Larghezza ed altezza dei gradini vengono indicati dall utente dunque l altezza e la lunghezza complessive della scala vengono calcolate automaticamente la funzione richiede Punto iniziale scala 1l1 punto Direzione scala Z2 punto al punto 1 punto Ed La funzione non permette di generare scale circolari chiocci
300. e Opzioni con il doppio clic Cancella tutto del mouse evitando cos di premere il pulsante Ok Cancella selezione Si accede cos allo specifico riquadro di configurazione dove possibile scegliere quali sono i dati che compongono l indicazione con questi settaggi si impostano Altezza Colore Stile e Fattore di larghezza dell indicazione durante il disegno queste vengono in automatico associate all omonimo layer Indicazioni Settaggi Indicazioni Tratte L indicazione la composizione di tutti i dati che Laratteristiche Testo con Aggiungi si sono scelti e configurati nella lista Altezza del Campi in ordine di uscita Colore Premendo Togli un dato pu essere rimosso dalla Fattore di larghezza tra 0 5 e 1 lista il successivo reinserimento avverr poi Stile come ultimo dato in ordine di uscita Premendo Default vengono memorizzati tutti i parametri correnti in modo da essere riproposti come tali nel successivo utilizzo della funzione Campi visualizzati nel Testo Ordine di uscita Sigla Tratta Sigla Tratta i x Pe Tipo di posa Aggiungi gt Cavi posati Quando si conferma la configurazione possibile Lai paan selezionare tutte le tratte che ne sono Canalizzazione Togli Impianto interessate Default Annulla Disponibili Canalizzazione Punto inserimento testo Invio per punto corrente Annulla Se si prosegue con Invio il punto usato per selezionare la TRITO
301. e Sigle possibile Sigla Tipo di Posa Impianto Sigla optare per una Nuova Sigla COS FORZA Nuova Sigla facendo un eventuale Sotto Tratta si trasforma in tratta indipendente le sotto tratte che appartengono alla stessa tratta possiedono la medesima sigla Imposta default Usa default Impianto FORZA DI Opzioni Tipo di Fosa Oppure dalla lista Sigle possibile optare per una Sigla esistente utile per unire tratte consecutive cos facendo un eventuale Tratta si trasforma in sotto tratta Cavi senza guaina in tubi protettivi circolari posati su o distanziati da parete Costruttore DIELECTRIK Se le tratte non sono consecutive si Codice 10040 Descrizione TUBO PIEGH AUTOEST FK9 40 f genera l errore Tratta con nome Dimensioni Diam 40 mm ripetuto La modifica della Sigla si ottiene tl e mI a gem Dadi gt premendo il pulsante Cambia 18 Tratte e 329 Se la lista delle Sigle impostata su Nuova Sigla potete sia introdurre la Sigla della tratta in modo libero digitando al max 10 caratteri che con la normale composizione del prefisso pi il relativo valore incrementale La variazione del prefisso o del valore incrementale dev essere confermata premendo il pulsante lt poi la modifica della Sigla si ottiene premendo il pulsante Cambia ATTENZIONE l errore Tratta con nome ripetuto viene riscontrato durante la fase di Analisi Vedi
302. e Spac Start 16 Numeri Filo e Morsetti S Questa configurazione permette di personalizzare il funzionamento dei comandi 5 1 Numera fili e 6 1 Inser Morsetti Impostazioni Fili e Morsetti x L Altezza relativa al numero di filo Proprieta normalmente 2 mm Altezza Per modificare colore o tipo di carattere dei l numeri bisogna intervenire sui blocchi di j grandezza 1 che sono presenti nel Posizione go eo direttorio Librerie Simboli con nome Rotazione Coo 90 Blcor_Dx e Blcor Sx dwg Filo Esa La Distanza quella tra il numero di filo e z la linea che rappresenta il filo stesso neemen Opzioni Avanzate normalmente 1mm te Forza rr filo nel morsetto i Con Posizione si configura il numero a destra o a sinistra del filo Questa variabile valida solo per i fili verticali sui fili orizzontali il numero posto sempre sopra la linea in modo non ruotato f Riceve nr filo dal morsetto Numeri orsetto fe Ingresso e Uscita Uguali C Ingresso e Uscita Diversi Rappresenta il Numero di Filo in ingresso nel morsetto Numo Rappresenta il Numero di Filo in uscita dal morsetto Rappresenta il Numero di Morsetto La Rotazione agisce solo per i numeri posizionati sui fili verticali su quelli orizzontali il numero sempre a O gradi In alcuni casi la combinazione Dx a 90 non accettata Numerazione Posizionale Questo tipo di numerazione fili si riconduce come log
303. e alla possibilit di sostituire i cavi con altri presenti in archivio Vedi Dettagli Cancella Modifica P ed A rappresentano la quantit di Selez come Ultimo Percorso Collega Scollega ur H Z componenti collegati in partenza ed E arrivo di ciascun cavo Dettagli Tutti i dati inerenti il cavo vengono visualizzati allo scopo di consultazione compresi gli eventuali componenti ad esso collegati Vedi Utile per rintracciare la posizione di una tratta sul disegno questa viene infatti evidenziata per facilitarne il riconoscimento La funzione richiede Zoom Zoom Fine Invio Premendo e si ha la possibilit di controllare l ingrandimento mentre con Invio si termina la funzione mantenendo lo zoom corrente oppure ripristinando la vista iniziale Cancella Il cavo selezionato viene rimosso la cancellazione diventa definitiva solo quando si chiude l operazione Uscendo dal comando con Annulla i cavi vengono ripristinati Collega elementi Premendo sul pulsante Collega viene richiesta la selezione dei componenti che sono fisicamente collegati a monte a e valle al cavo in questione Questi sono dati puramente opzionali si consiglia dunque di eseguire questa operazione solo quando strettamente necessario per completare la compilazione della Lista Cavi vedi par 19 2 Ped A rappresentano la quantit di componenti collegati in Partenza e in Arrivo Scollega elementi Preme
304. e che hanno la stessa Sigla oppure di Sotto tratte che non fanno parte della stessa Tratta principale Le sigle evidenziate con un asterisco rappresentano quelle con nomi ripetuti Tratta scollegata si verifica nel caso di Tratte che hanno almeno uno degli estremi inutilizzato CSV Errori Premendo questo pulsante possibile memorizzare su file di formato Csv il report ottenuto al termine dell Analisi dd La scansione di Analisi potrebbe richiedere alcuni minuti di attesa Aggiorna Questo pulsante attivo solamente quando sono state eseguite delle modifiche ai dati delle tratte premendo Modifica oppure nel caso di Risiglatura Permette di aggiornare il disegno con le nuove varianti Nei dettagli della tratta viene evidenziato il valore di riempimento come valore in percentuale possibile verificare questo dato con il comando 20 1 Dimensiona Canalizzazioni Quando compare il valore 0 significa che nella tratta gi dimensionata non transita alcun cavo Se non compare nulla perch la tratta non stata dimensionata indipendentemente dal fatto che contenga o meno dei cavi Risiglatura Questa funzione fondamentale per ordinare le sigle delle tratte in modo consecutivo Prefissi da siglare xJ Il comando si apre con la richiesta del prefisso delle tratte che devono essere AL risiglate la rinumerazione si incrementa a partire dal numero 1 EDP Le indicazioni poste sul disegno con il comando
305. e con lo specifico programma Archivio Materiali Nell ambiente di disegno possibile accedere ed utilizzare l archivio qui elaborato per associare i codici di materiale ai simboli presenti sullo schema vedi par 8 2 Archivio Materiali in grado di gestire pi file di archivio all apertura si presenta con quello di default 5 Archivio Materiali D Spac2004 Librerie Archivi X5PAC2004 amw File Modifica Strumenti Distinta Y De DIE 414 vi A PHOENIX CONTACT 11 PIRELLI E 174CEV30010 BRIDGE RETE MODBUS EHTERMET 3 POGLIANO 3 RITTAL 3 ROCKWELL AUTOMATION 3 SAIET SAREL T SCAME H E SCHYLLER 40 SIEMENS A Telemecanigue 3525 MD 49300 MODLINK SOFTWARE 3525 MD 49320 MODLINE SOFTWARE DEMO 416KHh121200 INTERFACCIA PCMCIA PER MB 416KNHM21203 INTERFACCIA PCMCIA PER MB WER 3 416KHM121230 SCHEDA PCMCIA PER MB CON Sar Wil 416NHMm21233 SCHEDA PCMCIA MB CON Shy WINS 490NAA27101 CAVO MB 5CHERMA4TO 30 5MT 100FT 440 NAA 27102 CAVO DI RETE MB 150MT he Automazione Industriale APPL 49004427703 CAYO DI RETE MB 3007 Automazione Industriale AUSILIARI DI COMUNICAZIONE CAVO MB e Automazione Industriale G aM E 490 44 06 CAVO KB SCHERMATO 1525MT 5000FT Automazione Industriale 140 F 490NOR 00005 CAO F O ETHERNET 5 MT Sn Automazione Industriale MOT 490HNRP 25300 FIBER OPTIC REPEATER MBPLFT PT 490KHRF 25400 RIPETITORE FIBRA OTT PER MB DR0 GH Automazione Industriale 490NRP954
306. e di assegnare il valore di utenza ai morsetti Questa funzione consente di assegnare ai morsetti un valore di utenza in modo manuale Il comando chiede se si vuole operare su tutti i morsetti della pagina oppure solo su quelli che ancora non hanno l utenza poi la funzione inizia evidenziando il primo morsetto bisogna ora selezionare sullo schema l elemento o morsetto di destinazione e cos via Quadro e nome del componente o morsetto selezionato compongono insieme il valore di utenza che viene riportato nell omonimo attributo presente in ogni morsetto Controllo senza utenza Questo comando genera l elenco a video dei fogli dove si rende necessario l uso del comando Accredita utenza per ogni foglio sono segnalati quanti morsetti sono privi del valore utenza 6 Morsetti e Connettori e 143 6 5 Ddattef Morsetti Serve per modificare i dati del morsetto associati durante l inserimento sul disegno Serve per modificare i dati dei morsetti oppure di connettori e spine vedi par 6 1 evitando di usare i comandi AutoCAD Eattedit e Ddatte operazione non corretta Selezionando un morsetto vengono visualizzati tutti i dati che gli sono stati accreditati in fase di inserimento sul disegno in questa fase si permette di cambiare il Quadro la Morsettiera e le caratteristiche del materiale Modifica caratteristiche di un Morsetto Ingresso e Uscita TENESSE Humb N Morsetto 1 sordo Ma
307. e di default C SPAC Start 16 Avanti gt 1 Installazione e 17 Selezionare la Cartella di installazione delle Librerie e degli Archivi EE Librerie Nel caso di Installazione Secondaria scegliere la Cartella Librerie condivisa nella LAN Successivamente NON sar pi possibile modificare la posizione della cartella Librerie per l installazione Master necessario reinstallare a Scegliere il nome del gruppo di programma default Spac Start 16 Selezionare installazione Completa o Personalizzata solo per l installazione Primaria Avanti gt Completa installazione con tutte le librerie grafiche e di tutti gli archivi Personalizzata si esegue la selezione dei componenti da installare L installazione inizia secondo i parametri impostati Selezionare infine i Costruttori da inserire nell archivio dei Materiali ES Al termine dell installazione se presente una precedente versione di Spac si attiva il Migratore di versione che permette di recuperare automaticamente le personalizzazioni e le modifiche eseguite nella precedente versione Vedere Utilit di migrazione dati e personalizzazioni Le icone del programma vengono inserite sul desktop di Windows L installazione di Spac Start stata completata O Riavviare Windows al termine del setup in modo da rendere operative le modifiche apportate al sistema per l esecuzione del programma ATTENZIONE Qualora le Librer
308. e il dato da modificare da Elenco Attributi possibile prelevare il nome dei tag pi comuni questa lista non implementabile da utente Nella figura di esempio abbiamo scritto CR in Trova e KA in Sostituisci con il seguente risultato E E ii i Premendo il pulsante Salva la combinazione viene memorizzata in modo locale nel file Spac_cfg ini per gli usi successivi vedi par 2 5 Premendo il pulsante Elimina si cancella una combinazione memorizzata ux NOTA il carattere mantiene inalterato il prefisso o suffisso numerico Il carattere virgolette quando viene usato negli attributi Taglia Funzione1 o 2 Descrizione ecc in certe condizioni la causa di errori durante le elaborazioni La figura mostra come impostare il comando per sostituire il carattere delle virgolette rimpiazzando un trattino Quando si intende sostituire solo una parte della stringa come in tale caso bisogna spegnere il Valore intero Attributo ATTENZIONE La sostituzione dell attributo NOME sui simboli Madre viene riportata sui relativi simboli Figlio solo quando si imposta Tutti i simboli della Commessa 12 Utilit e 231 Forza valore Il comando utile per eseguire modifiche comuni HL VERDE HL MERO HLJ GALLO HL i a tanti simboli in modo simultaneo Forza Yalore di un Attributo Ed Forza nell Attributo COLORE Elenco Attributi COLORE COLORE nus ALI ROSS
309. e il nome del foglio indicato tutti gli altri Layer rimangono congelati in modo da essere invisibili Su ogni foglio si possono usare tutti i colori e tipo di linea disponibili con AutoCAD Se viene rinominato un Layer si cambia anche il nome del foglio i nomi letterali non sono accettati da Spac se non in casi particolari vedi par 3 2 Negli schemi di tipo planimetrico il foglio l insieme di tutti i Layer che si desidera rendere visibili contemporaneamente insieme a tutti i circuiti elettrico antifurto ecc non congelati con l apposito comando di filtro 30 e Spac Start 16 2 5 Gestione Commesse Spac Scegliere la commessa Questa funzione viene automaticamente attivata dopo l avvio di Spac consente di visualizzare l elenco di tutte le commesse o Nuova Commessa f i esistenti e di crearne di nuove e Apri Commessa La funzione pu essere richiamata dal men dei comandi File Tabella commesse oppure digitando da tastiera il comando SP_START Gestione Clienti za Pop men gt File Scegliere la commessa Nel riquadro di dialogo sono elencate tutte le commesse gia esistenti cliccando sul nome e possibile accedere e visualizzarne il contenuto dei multifogli mentre per crearne di nuove bisogna premere sul pulsante Nuova Commessa Commesse Multifoglio Anteprima Tabella Clienti Ss Nome Multifoglio Descrizione Multifoglio EDIFICIO _ARTIGIANALE MULTIFILARE UNIFILARE LAYOUT_PLAN
310. e ne fanno parte tra quelli disponibili nella Lista Impianti Visualizza Impianto Selezionando qualunque nodo dalla treeview Progetto Area Locale Scatola Apparecchio o Utilizzatore possibile richiamare con il tasto destro il comando Visualizza Impianto utile per filtrare sul disegno gli impianti selezionati gli altri vengono momentaneamente nascosti La visualizzazione completa viene ripristinata selezionando la voce Tutti Il filtro di visualizzazione degli Impianti non viene mantenuto con il salvataggio del disegno Inserisci Foto Per inserire nel disegno un immagine jpg memorizzata nel progetto occorre selezionarla e trascinarla Drag amp Drop nella planimetria selezionando il punto di inserimento e l eventuale rotazione BG GX E ll Project Apartment Example Y soProget o A BA n Sailch on Light E Apartment Example ii Apartment LA Entrance LA Lounge LA Kitchen 39 Kitchen_01 jpg EH Kitchen_02 jpg Y Lg Switch on Light gf 1P Switch A Blank module 1 module E Blank module 1 module H Sockets 1 pd Sockets 2 pd Sockets 3 i Sockets 4 E Light point El Ly Bedroom El El EF E Nella treeview le immagini gia disegnate sono riconoscibili dall icona con una spunta di colore grigio Se l immagine viene cancellata dal disegno la spunta viene rimossa dalla treeview e risulta disponibile per essere nuovamente reinserita 410
311. e per l Numi vengono disegnati _in Morsettiera Quadro Generale automatico i ponticelli quando ci sono valori di Numl equivalenti 10 100 Con Edita si pu scegliere per ogni i egi 100 morsetto la grafica desiderata w EEEE Sl 100 Dopo la conferma si sceglie il foglio S 6 i Lisio 101 411 sul quale eseguire il disegno nel 1017 ARES 407 caso in cui la pagina dichiarata sia 407 ESEGESI 105 impegnata viene visualizzato 104 A 104 badia Ras ad entit e 3 Ey Jess proposta la pagina successiva Morsettiera disegnata con blocco di rientro AB2 50 Sui disegni realizzati con le precedenti versioni di Spac potrebbe comparire il messaggio Attenzione il Blocco Rientro non permette i ponticelli il problema si risolve utilizzando un Simbolo Morsettiera della versione attuale Il punto di partenza della morsettiera viene proposto in base alle coordinate immesse in configurazione Prima necessario verificare che la variabile AutoCAD Attreg sia impostata a 1 L informazione relativa al dato di Utenza se disponibile composta dal Quadro Sigla Funzionel e 2 del blocco accreditato vedi 6 4 Utenza Uu BM MI Motore Carrello Carriage Motor Il carattere tratto viene inserito in BM M1 Motore Carrello Carriage Motor AUtomatico tra i dati che compongono la BM MI Motore Carrello Carriage Motor descrizione dell utenza per semplificarne la lettura Morsettiera con bl
312. e prelevare delle informazioni e trasferirle a database esterni un blocco senza attributi quindi da considerare come elemento puramente grafico Ad un blocco si possono associare diversi attributi purch ognuno sia contrassegnato da una etichetta diversa nel caso di inserimento di un blocco con pi attributi Spac chieder il valore di ciascuno Un attributo costante mantiene lo stesso valore ogni volta che si inserisce il blocco gli attributi possono essere anche invisibili e quindi il loro valore non viene visualizzato sul disegno verificati o preassegnati i L uso di questi comandi descritto nel Manuale dell utente di AutoCAD 260 e Spac Start 16 Modi Attributo Nell area Modi attributo del riquadro di dialogo del comando AutoCAD Ddattdef possibile impostare le 4 modalit 1 Invisibile C Costante V Verifica e P Preassegna Invisibile Quando si seleziona il modo invisibile le informazioni concernenti l attributo non vengono visualizzate nel disegno quando il blocco viene inserito Questo modo utile se non interessa vedere un attributo sullo schermo o nel caso in cui vi sia una quantit tale di attributi che se visualizzati riempirebbero eccessivamente il disegno Costante Il modo costante da un valore fisso all attributo per qualsiasi inserimento del blocco Contrariamente a quanto avviene con gli altri modi il valore di un attributo costante non pu essere cambiato dopo l inserimento del simbolo
313. e quando si tratta di scegliere l impostazione adeguata da associare ad una planimetria gi esistente In quest area si impostano le coordinate dell origine del formato di disegno angolo in basso a sinistra Quando possibile ad esempio sui disegni nuovi conveniente mantenere l origine a 0 0 Usate questo pulsante per indicare tramite selezione l origine del formato di disegno questo punto di coordinata corrisponde anche al punto di inserimento del cartiglio La scala del disegno dev essere scelta in relazione all ingombro della planimetria rispetto al formato del foglio del quale si dispone E molto importante sapere che la scala agisce sui limiti del foglio e del cartiglio e non sul contenuto grafico ad esempio Il formato A4 in millimetri con scala 1 1 corrisponde ad un foglio di grandezza 297x210 mm Il formato A4 in centimetri con scala 1 10 corrisponde ad un foglio di grandezza 297x210 mm come prima Il formato A4 in centimetri con scala 1 100 corrisponde ad un foglio di grandezza 2970x2100 mm Nell esempio della seguente figura il foglio di formato A3 in centimetri assume 3 valori diversi di scala Scala 1 20 Scala 1 25 Scala 1 50 E importante notare che il contenuto grafico all interno dei 3 rimane invariato E dunque indispensabile che la planimetria sia realizzata in scala 1 1 l unit pu corrispondere ad 1 millimetro 1 centimetro oppure 1 metro ATTENZIONE La scala del disegno
314. e tutta la siglatura vedi par 4 7 ABCO Sigla manuale libera Vedi 15 3 Inserimento simboli Se il prefisso del simbolo non configurato vuoto non viene proposta alcuna sigla si procede dunque sempre in modo manuale digitazione libera da tastiera Prefisso Quadro NOME l Opzione che permette di associare alla sigla del componente il nome del quadro Il carattere scelto per default usato per separare il QUADRO LEN prefisso del Quadro dalla Sigla del componente NOME Le due figure mostrano la medesima sigla incrementale KM1 associata prima al quadro QG e poi al quadro BM QUADRO ATTENZIONE Modificando manualmente la stringa contenuta nel file di configurazione Spac_cfg ini di commessa vedi par 2 5 potete ridefinire il carattere di separazione Siglatura_Simboli Prefisso PrefissoQuadro Suffisso PrefissoQuadro 4 Comandi generali e 85 Rimandi Premendo sui relativi pulsanti si scelgono i Partenza 0 ALIM n simboli ruotati in 4 modi diversi da adottare come frecce di partenza e arrivo Arrivo 0 ALUM o I simboli sono contenuti nella cartella di Spac Librerie Simboli Rimandi Partenza 90 _ALIM_2 e EN Esistono 2 famiglie di simboli e Rimandi per Alimentazioni Arrivo 90 _ALIM_3 e ES e Rimandi per Collegamenti see Permette di configurare i gruppi dei simboli di rimando da usare quando si disegna con le funzioni di 4 4
315. eL ABI e a LI blob Lil LL LL L40615 378 ESRI MIR AAA RIA E 379 24 CANECO illeciti 380 2A ANEC O T 380 24 2 ALIMENTAZIONE CANECO varate E O 381 2A 3CIRCUITICANECO aos 382 NUOVO CHCU O siii iaia 382 SEI TEE 1 E o AEE E E E N EAE FAE E AAE AAE E AA E 383 Mode ECU A Lei Lalli 384 REI a a a a e 384 Circuito QUOTO A oo 385 2AE PORTA DA Tkn e et ae ae 386 IMPOFtOZzIONE aati In CaNeCO anssi a N A EATE ONT AE O O 386 ASE CANE C Oaer a 388 LANCET cca 388 ECNE olii i 388 25 PROJECT CENTER isa An 389 A o nn O A O A 389 25 2 MPOSTAZIONEDEL PROGETTO siae clelia 391 25 3SIRUTTURADEEPROGETTO ip arie eil 393 254 LISTAAPPARECCH css ea 396 25 5 GESTIONESCATOA labili ili hello 397 25 0 SCATOLE STANDARD ili aa 399 LS LOCALES TANDA RD E A Cena ee 400 PA e 401 A o A 402 12 e Spac Start 16 25 10 COMPLETAMENTO SCATO E salice e a N 405 25 14 SEO MANDLGRA IC e e e ed E 406 25 12 ACE ND SPEGNI DAT a iia 411 25 13 UTIL IWSUE DISEGNO dada dpi 412 2 14 SPACMOBE orali aaa aiar 414 ZO LITESTAR oia 415 A E E O T 415 ZOZ o 415 20 SIMPORTAZIONE DATINEITESTAR lolita 418 26 A IMPORTA APRA REC AA NA T 419 26 3 IMPORTA CURVE SOLUX alleluia S 420 26 6 IMPORTA GRIGIA SO R R N r E A da 420 27 PERSONALIZZAZIONI enel a N ases 421 ES SN AA cale iii iu 421 ASS Y SAN AA A iii ai e ii eee iu 422 SS IMBONDBE o o e a helle ce dii 422 28 SIMBOLI AA A HO a a 423 28 LCATEGORIEDESIMBOL ad 423 SINO MED Alida an e io n albi i N EEA 423 SIMDON IMPIANTO 32 AS
316. ebbe essere utile attivare il filtro di quelli veramente utili e interessati premendo quindi il pulsante Modifica possibile definire la lista di questi simboli I dati vengono estrapolati sulla base della Lista Tag da estrarre premendo sul relativo pulsante Modifica si compone la lista degli attributi 300 e Spac Start 16 18 Tratte 18 1 Posa Tratte Normalmente si esegue il disegno delle tratte appena dopo aver posizionato i simboli elettrici sulla planimetria prende il nome di TRATTA ogni percorso di Canalizzazione Le tratte a loro volta possono essere suddivise in sotto tratte questo accade per i percorsi pi complessi Posa Tratta Caratteristiche di Poza POSA LIBERA POSA amp PARETE POSA A SOFFITTO POSA A PAVIMENTO Offset cm Utility Duplica Tratta Unisci Tratte Spezza Tratta Dei Tutti i componenti elettrici posizionati in planimetria possono essere collegati a tratte esistono molte possibilit per generare un percorso di tratta occorre scegliere di volta in volta quello pi adeguato E tuttavia possibile anche disegnare prima le tratte con la modalit libera ed inserire dopo i vari componenti nei punti iniziali e finali Ogni tratta o gruppo di sotto tratte ha una Sigla ed associata ad un Impianto essa descrive un percorso che viene specificato durante il disegno con il Tipo di posa La Modalit di Posa il sistema con il quale si disegnano le tratt
317. ecedente simbolo o punto di partenza Permette in pratica di continuare a posare gli stessi cavi senza uscire dalla funzione kodalit di poza multipla L uso appropriato della funzione di posa multipla dei cavi consente un notevole risparmio di tempo durante le operazioni di stesura dei cavi nelle tratte Seriale Parallela Nelle seguenti figure possiamo vedere degli esempi di applicazione Seriale Il fascio di cavi 3 1x2 5 stato posato tra i vari simboli con l uso della posa multipla di tipo seriale Nella posa iniziale stato selezionato SB1 come elemento di partenza ed EL1 come arrivo successivamente da EL1 a EL2 come nuovo arrivo poi da EL2 a EL3 E da notare che in ogni tratta stato posato il medesimo fascio di cavi Parallela SNKZ 5 Axa Il fascio di cavi 3 1x2 5 stato posato tra i vari simboli con l uso della posa multipla di tipo parallela Nella posa iniziale stato selezionato E1 come elemento di partenza e XS1 come arrivo successivamente sempre da E1 a XS2 come nuovo arrivo poi da El a XS3 E da notare che nella tratta iniziale sono stati posati 3 fasci di cavi nella successiva 2 O Non permessa la posa multipla usando la modalit di Selezione delle tratte manuale 344 e Spac Start 16 19 2 Lista Cavi Il comando esegue l elenco di tutti i cavi presenti nelle tratte sul disegno possibile inoltre visualizzare per og
318. edipar 25 13 Utility sul disegno Evidenzia in elenco Selezionando qualunque Apparecchio o Utilizzatore dalla treeview possibile richiamare con il tasto destro il comando Evidenzia in elenco utile per evidenziare in Lista Apparecchi l oggetto selezionato SE Vedipar 25 4 Lista Apparecchi 408 e Spac Start 16 Link Comandi Utilizzatore Il Link Comandi Utilizzatore serve per definire quali sono gli Apparecchi di comando che agiscono su un determinato Utilizzatore RAR Re Project Associate Command Device Apartment Example Y sopr E 7 Apartment Example E i Apartment Light point E LA Entrance EH Switch on Light 1 Id Push button 1P NC wW Bi stable Relay 230 A Blank module 1 module SH Switch on Light 2 D Push button 1P NC A Blank module 1 module A Blank module 1 module 64 Switch on Light 3 64 Switch on Light 4 4 Sockets 1 I Sockets 2 EL Sockets 3 38 Light point sf Show Link it LA Lounge El LA kitchen cancel LA Bedroom Drag Command Device on the list for Description Box 5 Push button 1P JC Switch on Light E Push button 1P NC Switch on Light Per creare i Link necessario prima selezionare l Utilizzatore poi con il tasto destro richiamare il comando Link Comandi Utilizzatore si apre la finestra di associazione dove bisogna trascinare Drag amp Drop dalla treeview i comandi Appa
319. eguita tra quelli compatibili L associazione di un simbolo non previsto oppure non realizzato con le adeguate caratteristiche compromette la realizzazione del Disegno morsetti Multipli O Con Salva tutte le operazioni vengono memorizzate e Aggiorna le riporta sul disegno all interno dei 138 e Spac Start 16 Edita connettore La funzione di Edita permette di eseguire modifiche al connettore o spina E lo strumento per cambiare marca e modello al connettore per variarne la sequenza dei pin la formazione la grafica esistente e di uscita inoltre possibile assegnare note e utenza Editing Spina Connettore CGE Quadro QG Cambia Bik Rientro Humi Humm Humo Utenza Salva permette di salvare su file le modifiche eseguite per TAB MOR1 gt 101 8 Numi 100 ini Una nuova scansione propone Numm hh Sl i a gli elenchi precedentemente PE modificati solo quando si Humo 100 i incisa fatto uso della funzione di Aggiorna utile per trasferire i dati modificati dal file al disegno ossia sostituire i valori all interno dei simboli morsetto presenti sullo schema A Hota ingresso rt Nota uscita A Cambia Yalori Dettagli Cambia Tipo gt Costruttore Tipo M Pin Categoria Aggiorna fondamentale per rendere coincidenti i dati modificati con quelli di una nuova scansione CHH 06 CHF ILHE CHH 10 CNF 11 SPINA ILHE CHH 16 CHF 17 SPINA ILHE CHH 24 CNF 25 SPINA MORS _MO0RS
320. ei titoli abbinati ad ogni foglio meglio se a commessa completata con la descrizione del contenuto della pagina simboli dei titoli vengono inseriti sul disegno dai comandi Titolo fogli e 3 1 Gestione Multifoglio Ogni modifica eseguita a titoli gi esistenti comporta MultiFogli da parte dell utente il successivo aggiornamento della SCHEMA LAYOUT legenda LISTE A i f OFFIONI MACCHINA Per ogni pagina viene preso in considerazione anche il contenuto dell ultima revisione del foglio contenuta nel Simbolo revisioni Annulla Riepilogo In partenza occorre selezionare i disegni da elaborare questa opportunit permette di ottenere la legenda specifica per ogni multifoglio oppure completa di tutta la commessa scelta consigliata I fogli elaborati vengono poi presentati in elenco come nella seguente figura Nella prima colonna viene riportato il nome del multifoglio in modo da distinguere la posizione di eventuali fogli che dispongono del medesimo numero di pagina Elenco Titoli Fogli i x Multifoglo Foglia Titolo Traduzione Revisione al MULTIFILARE DATI PROGETTO INFORMATIONS PROJECT LISTA FOGLI INDE SHEET ALIMENTAZIONE POWER SUPPLY ALIMENTAZIONE AUSILIARI AUSILIARY POWER SUPPLY MOTORI MOTORS AUSILIARI 110 110 AUSILIARI AUSILIARI 24 244 AUZILIARS INGRESSI PLC PLC INPUT USCITE PLE PLC OUTPUT MORSETTIERE CONNETTORI TERMINAL STRIP ESTERNO ARMADIO EXTERNAL LSFOLIT INTERNO ARMADIO INTERN
321. el quadro elettrico di appartenenza Descrizione generica del componente Opzionale per compatibilit alle precedenti release 7 8 Funzione del componente riga 1 Funzione del componente riga 2 Opzionale per estrazione dati Nota i dati contrassegnati con sono di esempio Tipo P Preassegna Tipo I Invisibile Le caratteristiche degli attributi dei simboli Elemento sono pari a quelle precedentemente descritte per i simboli Madre 254 e Spac Start 16 Simbolo Rimando Il simbolo Rimando fondamentale per le operazioni di Cross Reference Durante questa procedura Spac si preoccupa di registrare la posizione foglio catena delle frecce di alimentazione e o collegamento con lo stesso numero di segnale il concatenamento avviene tra i simboli di Partenza e quelli di Arrivo Dispongono dell attributo PRES P i rimandi di Partenza mentre Ri dl quelli di Arrivo dispongono dell attributo PRES A A Il nome dei simboli di Rimando deve avere prefisso _ALIM pe 40 Rimandi per Alimentazioni oppure _SIGN Rimandi per Collegamenti Ti ia Sono simboli di Rimando anche i blocchi delle frecce per i collegamenti meccanici interrotti Te 0 E i E considerato un simbolo Rimando un blocco che comprende al suo interno la seguente serie di attributi Esempio di rimandi in Partenza Etichetta Default Tipo Descrizione Segnale Nome del filo o alimentazione che viene rimandato Identifica se il rimando di Partenza
322. elevano anche premendo il tasto centrale del mouse per mouse a 3 tasti oppure premendo insieme il tasto destro del mouse con lo Shift da tastiera per mouse a 2 tasti Clona Serve per copiare tramite selezione i simboli sul disegno con le stesse modalit e caratteristiche gi viste per il precedente comando Copia Simboli con Selezione X Clona Simbolo si differisce in quanto vengono mantenute tutte le informazioni originali del simbolo da copiare come i dati del materiale le Funzioni 1 e 2 i codici del Riferimento di Registrazione e le impostazioni relative alla lista Ignora Simbolo O Potete richiamare velocemente la funzione anche digitando sulla tastiera il comando XC Edita Questa funzione serve per modificare i dati che sono stati immessi nel simbolo durante l inserimento sul disegno In pratica sostituisce l uso dei comandi AutoCAD Eattedit e Ddatte facilitando la visualizzazione e la modifica dei dati contenuti negli attributi O Potete richiamare velocemente la funzione anche digitando sulla tastiera il comando XS 268 e Spac Start 16 Sposta Questa funzione serve per spostare un simbolo di componente da un filo ad un altro ripristinando automaticamente i collegamenti Supponiamo di spostare l interruttore QF7 dalla prima alla seconda terna di ramificazione I fili di collegamento a monte del componente sono dei segnali di alimentazione i fili di collegame
323. elezionarla e trascinarla Drag amp Drop sul disegno bisogna poi selezionare il punto di inserimento e indicare l eventuale rotazione RX Ri e lille Project Apartment Example V SOProget E Apartment Example FP Apartment E F Entrance E g Switch on Light 1 Push button 1P NC BOX Bi stable Relay 230Y AE LIA N Blank module 1 module SOPOODZ Switch Of Light I E Switch on Light 2 SOPOO5E E _1 Switch on Light 3 i PO A E Switch on Light 4 AM IAE 64 Sockets 1 Sockets 2 Ei Sockets 3 2 Light point la Lounge E LA Kitchen ES LA Bedroom La Scatola viene graficamente rappresentata con un box di colore giallo di contorno ai simboli normativi dei singoli Apparecchi box di colore griglio per le Scatole di Derivazione e rosso per i centralini Nella treeview le Scatole gi disegnate sono riconoscibili dall icona con una X Se una Scatola viene cancellata dal disegno la spunta X viene rimossa dalla treeview e la Scatola risulta disponibile per essere nuovamente reinserita Qualunque modifica eseguita nella treeview del progetto viene riportata automaticamente sul disegno in modo immediato Cambio nome Cambio altezza Aggiunta di apparecchi ecc La Scatola sul disegno contiene anche altre informazioni che possono essere rese visibili o invisibili con il comando di Accendi Spegni dati vedi par 25 12 Accendi Spegni Dati Il nome della Scatola viene composto
324. ellare un codice sufficiente _ Costruttore _ Codice Descrizione Gta lezionari il Cane MAL elemecanique TESTA LAMPADA SPIA VERDE selezionarlo e poi premere il tasto Canc _ Telemecanique CORPO CONTATTI da tastiera Telemecanique CORPO LAMPADA SPIA Telemecanique LAMPADINA 244 1 2w Telemecanique TARGHETTA NEUTRA Telemecanique PORTA ETICHETTA La composizione della macro ottenibile anche con le operazioni di copia e incolla Ctrl C e Ctrl V eseguite tra l Archivio Materiali e l Editor Macro 8 Distinta Materiali e 173 8 2 Abbina Materiali Consente di abbinare un codice o macrocodice di materiale ad uno o pi componenti presenti sullo schema E necessario prima accedere al comando 8 1 Database Materiali per selezionare il codice articolo da memorizzare dopo questa funzione provoca la richiesta di selezione dei componenti sul disegno ai quali assegnarlo Si consiglia di affiancare le due finestre di rogramma uella dell Archivio Materiali e quella di disegno per rendere i agevole l operazione che in questo modo si sviluppa in 2 passaggi 1 Accesso al Database Abbina AutoCAD aaa 2 Abbina Materiali Abbina Materiali Richiamare il programma di Archivio Materiali che viene mantenuto aperto contemporaneamente al programma di disegno Selezionare in ordine il Costruttore e la Famiglia per visualizzarne i Codici contenuti e memori
325. empio della figura di sinistra mostrato l ultimo morsetto l informazione 1 2 indica che stato gi utilizzato 1 livello tra i 2 disponibili segue in modo tradizionale dal riquadro generale di rsetti la funzione propone i e di NumM immediatamente Horsetto 1 Livello inserito NumM 1 Livello 1 Nuovo Annulla Premendo sul pulsante Nuovo della figura a destra il programma proporrebbe NumM 2 o comunque il valore consecutivo a quello precedentemente lasciando dunque disponibile NumM 1 Livello 2 Usa i disponibili usati possibile ancora dei livelli disponibili 1 2 Morsetti Multipli L indicazione 1 2 B disponibile disponibile morse sulla lista lasciand almeno un livello disponibile Consultando la lista di tutti i morsetti multipli gi L indicazione 2 2 significa che nessun livello L impostazione Vedi disponibili agisce da filtro visualizzato nel titolo della figura a destra e Livello 1 Horsetto 2 Livello notare che alcuni di essi hanno significa che 1 livello tto completo Nuovo Annulla o visibili solo i morsetti che hanno 6 Morsetti e Connettori e 127 Premendo sul pulsante Nuovo della figura a destra il programma proporrebbe NumM 4 o valore consecutivo e Livello 1 lasciando disponibile NumM 2 Livello 2 Nuovo Morsetto Viene creato un nuovo morsetto utilizzando il valore di NumM successivo a quello
326. emuto provoca la duplicazione del Locale all interno della nuova Area mantenendo invariata la composizione del Area di origine Al Locale pu essere abbinata una immagine in formato JPG semplicemente richiamando da tasto destro il comando Aggiungi Immagine nel Locale selezionato il file dell immagine deve essere memorizzato nella cartella Images della directory di commessa L immagine visualizzabile in qualunque momento con il comando Visualizza sempre da tasto destro E Vedipar 25 7 Locali Standard Vedi par 25 8 Strutture Standard Scatole Utilizzatori ecc T ATTENZIONE l eliminazione di un Locale comporta la perdita di tutte le informazioni in esso contenute Scatola Scatola di Derivazione Centralino All interno di un Locale si possono inserire un numero illimitato Scatole Scatole di Derivazione o Centralini Le Scatole sono i contenitori degli Apparecchi Interruttori Pulsanti Prese ecc Per inserire una Scatola bisogna prima selezionare il Locale e da tasto destro scegliere Aggiungi Scatola La Scatola viene creata vuota con il nome generico Scatola e con altezza di posa di default vedi par 25 9 Settaggi per cambiare nome sufficiente selezionarla e con il tasto destro scegliere Rinomina oppure F2 per eliminarla scegliere Elimina Per modificare l altezza di posa bisogna selezionare la Scatola ed utilizzare il comando Cambia Alt
327. endole consecutive La funzione richiede Selezionare un Elemento La selezione dell elemento necessaria per rilevare dal simbolo il prefisso da riorganizzare ad esempio cliccando un simbolo Presa si ottiene la risiglatura di tutti i componenti che sul disegno hanno il medesimo prefisso XS Nel caso di planimetrie realizzate con l uso del comando Copia Impianto vedi par 22 2 la funzione mostra i prefissi divisi per gruppo La figura di esempio evidenzia la possibilit di siglare solamente le Prese XS ottenute con la copia realizzata per disegnare l impianto nell AULA1 il Tu prefisso ottenuto per copia scritto tra parentesi quadre ARENA Per riorganizzare tutte le sigle indipendentemente dal prefisso di copia occorre prima con il comando Sostituzione Valore assegnare a tutti i simboli desiderati il medesimo nome Es XS100 21 5 Cambia dimensione La dimensione con la quale vengono inseriti i simboli sul disegno impostata con Scala simboli in fase iniziale dalla funzione 17 1 SETTAGGI Impianti questa operazione di cambio viene dunque utilizzata quando si intende modificare la scala di un disegno gi parzialmente o completamente realizzato Vengono scalati tutti i blocchi memorizzati con nome di file iniziante con prefisso IMP AVE e IBLK La funzione richiede Scala attuale 5 Nuova scala digitare nuovo valore 7 5 Il valore di scala attuale viene prelev
328. entare una colonna della tabella Ogni Tag possiede due variabili la larghezza ed il titolo della colonna che possono essere cambiati premendo sul pulsante Modifica Numero Righe Altezza Testi Altezza Titoli Larghezza Tabella Altezza Tabella Standard Questo valore serve per spezzare la tabella in pi parti anche su fogli diversi in quanto viene richiesto dopo il completamento del massimo numero di righe un nuovo punto di inserimento oppure di proseguire sul foglio successivo E l altezza di tutti i testi contenuti nella tabella questo parametro influisce proporzionalmente sull altezza di ogni riga quindi sull altezza complessiva della tabella E l altezza dei titoli delle colonne questo parametro influisce sul calcolo dell altezza complessiva della tabella E la somma complessiva delle larghezze assegnate ad ogni campo di uscita La misura si esprime in millimetri Questo valore non deve superare mai la misura della Larghezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Sulla base del numero massimo di righe previste e altezza dei testi viene calcolato l ingombro massimo di altezza della tabella Questo valore non deve superare mai la misura della Altezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Rappresenta la configurazione di base dei campi d uscita dove previsto Premendo Default la configurazione corrente viene memorizzata in
329. ente occorre accedere alle Opzioni ed utilizzare la funzione di Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegati Il 1 punto usato per selezionare lo spezzone di tratta principale vale a dire quella che mantiene caratteristiche e dati dopo la trasformazione o f E 2 pt Il 2 punto usato per selezionare il secondo spezzone di tratta vale a dire quella che perde i dati per acquisire quelli della tratta principale dopo la trasformazione 10 164 El aal L unione tratte si rende utile dopo l eliminazione di una derivazione in quanto permette di annullare i 2 spezzoni che proprio la derivazione aveva creato riunificandoli in una tratta singola come in origine 320 e Spac Start 16 Posa su Nodo Si identifica con questo nome una tratta verticale utile per collegare due componenti posti ad altezza diverse ma appartenenti a nodi coincidendi vedi par 28 2 La particolarit consiste nel fatto che le tre modalit A parete A Soffitto e A Pavimento funzionano in questa situazione allo stesso modo posa abbreviata La funzione richiede PARTENZA Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni 1 punto occorre selezionare il simbolo di partenza ARRIVO Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni 2 punto occorre selezionare il simbolo di destinazione Il componente E1 posizionato a
330. ente quando sono state eseguite delle modifiche ai dati del simbolo premendo Modifica permette di aggiornare il disegno con le nuove varianti L opzione dei Filtri di notevole praticit soprattutto quando si opera con elenchi molto consistenti in quanto permette di scegliere quali dati devono essere visualizzati Il filtro non viene memorizzato in modo da visualizzare l elenco completo ad ogni accesso al comando Filtri per la Lista Prefizzo Tipologia Fatal Momi Liberi Aspiratore Bipreza 10 164 2P PE Cassetta di connession Centrale impianto allarm Decodificatore chiave e Interruttore bipolare Presa per telefono Presa per televisione Punto luce Punto luce a parete Quadro elettrico Annulla 21 Elementi e 353 File CSV Premendo su File si attiva il riquadro di configurazione per generare un file ASCII di estrazione dati Il nome del file LISTELEM CSV esso viene generato nel direttorio della commessa I dati che con l uso dei filtri sono nascosti non vengono estrapolati nel file CSV Disegno Premendo su Disegno si procede con il disegno della Lista Cavi in forma tabellare modalit parametrica Questa opzione permette di disegnare rispettando in proporzione la scala della planimetria una tabella il cui contenuto il medesimo visualizzato dall elenco Ogni dato Tag contenuto nei Campi disponibili un informazione che premendo Aggiungi viene inserita nei Campi di uscita a rappres
331. er congiungere l altezza di posa con la quota del simbolo selezionato Bisogna indicare prima L altezza di posa Es H di posa 230 poi la funzione richiede PARTENZA Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni 1 punto occorre selezionare il simbolo di partenza ARRIVO Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni 2 punto occorre selezionare il simbolo di destinazione Con il 1 e 2 punto si prelevano le altezze di posa dai simboli selezionati questi valori sono stati dichiarati durante l inserimento dei componenti sul disegno vedi par 28 2 Opzioni Richesta SPAC Premendo Invio alla richiesta di PARTENZA o ARRIVO si apre il men delle Opzioni di scelta Seleziona punto premendo su Seleziona Punto viene richiesto un punto con la relativa altezza sostituisce la selezione dell elemento di partenza o arrivo questa la condizione usata quando non esiste alcun simbolo di riferimento punti non vincolati da elementi Nel caso in cui ci siano difficolt a selezionare la tratta ad esempio perch perpendicolare alla vista corrente occorre utilizzare la Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegati Se con 1 e 2 punto si selezionano delle tratte esistenti vengono eseguite automaticamente delle derivazioni la tratta esistente viene spezzata in 2 sotto tratte mantenendo la sigla
332. er l inserimento Selezionare punto inserimento Indicazione Non dimensionate Premendo N da tastiera si ottiene l elenco delle tratte che sono state disegnate senza associazione a Tipo Marca e Modello e che ancora sono rimaste da dimensionare O Una tratta non dimensionata non viene conteggiata nel calcolo della Distinta dei Materiali Per semplificare la ricerca della canalizzazione a voi interessata potete servirvi dei filtri sul nome del costruttore e sulla tipologia Tutti i Costruttori T Solo Canalizzazioni Circolari sui Solo Canalizzazioni Circolari Solo Canalizzazioni Rettangolari Solo Canalizzazioni Prefabbriciate Per tipologia si intende la visualizzare in elenco solo le canalizzazioni circolari rettangolari oppure quelle prefabbricate Calcolo Riempimento Questa funzione calcola in percentuale lo spazio occupato dai cavi che percorrono una tratta Le percentuali calcolate e presentate in forma grafica sono due la prima si basa sulla sezione della conduttura raggio x raggio x 3 14 la seconda sulla sezione quadra diametro x diametro Ricordiamo che le condutture costituite da tubi in vista o posati sotto intonaco devono avere un diametro interno minimo di 10 mm tale diametro deve essere almeno uguale a 1 3 volte il diametro circoscritto al fascio di cavi contenuti nel tubo medesimo Le condutture costituite da condotti circolari devono avere un diametro interno minimo di 15 mm tale dia
333. ere stagne da parete e di quei simboli che necessitano l inserimento sul disegno in modo proporzionato alla sua scala 28 Simboli e 425 Scala Inserimento Quando un simbolo viene inserito sul disegno vedi par 28 2 viene automaticamente ingrandito per essere visibile sul disegno sulla base dell impostazione di scala Simboli Scala Simboli NOTA L inserimento di questi blocchi sulla planimetria avviene in base al fattore di Scala Simboli introdotto con 17 1 SETTAGGI Impianti Attenzione alcuni simboli fanno eccezione a questa regola si tratta dei simboli Tubi fluorescenti Plafoniere stagne e Plafoniere stagne da parete e di quei simboli che necessitano l inserimento sul disegno in modo proporzionato alla sua scala Scala del Disegno E NOTA L inserimento dei blocchi Tubi fluorescenti e Plafoniere stagne sulla planimetria avviene in modo proporzionato in base al fattore di scala del disegno come per i simboli arredo introdotto con 17 1 SETTAGGI Impianti La scala con la quale il simbolo inserito sul disegno scala simboli o scala disegno viene decisa nel comando di inserimento descritto nel file di appoggio al men di nome Strt mnz uguale per tutte le versioni nella cartella Utente Esempio di inserimento in Scala SIMBOLI esempio Prese ERTIMIAI icbl 1 impianti Prese IMPIANTI IMP 700 701 001 403
334. ere visualizzati Il filtro non viene memorizzato in modo da visualizzare l elenco completo ad ogni accesso al comando File CSV Premendo su File si attiva il riquadro di configurazione per generare un file ASCII di estrazione dati Il nome del file LISTCAVI CSV esso viene generato nel direttorio della commessa Standard Aggiungi Togli Default Rappresenta la configurazione base dei campi d uscita se attivo Ogni voce della lista Campi disponibili un dato presente nella Lista Tratte le voci che con l Aggiungi vengono riportate nei Campi d uscita rappresentano una colonna nel file di uscita Serve per rimuovere un dato presente nei Campi di uscita Premendo Default la configurazione corrente viene memorizzata per gli utilizzi successivi Se si conferma senza premere Default la configurazione personalizzata viene considerata occasionale I dati che con l uso dei filtri sono nascosti non vengono estrapolati nel file CSV 19 Cavi o 345 Disegno Premendo su Disegno si procede con il disegno della Lista Cavi in forma tabellare modalit parametrica Questa opzione permette di disegnare rispettando in proporzione la scala della planimetria una tabella il cui contenuto il medesimo visualizzato dall elenco Ogni dato Tag contenuto nei Campi disponibili un informazione che premendo Aggiungi viene inserita nei Campi di uscita a rappresentare una colonna della tabella
335. erire tutti i dati della nuova commessa a partire dal nome composto al massimo da 18 caratteri vedi par 2 2 e la Descrizione max 40 caratteri Occorre poi abbinare il nome del cliente vedi Gestione Clienti per il quale viene sviluppato il nuovo progetto e scegliere una configurazione di partenza Alla conferma la nuova commessa viene inserita in elenco insieme con quelle gi esistenti Nuova Commessa Nome ESEMPIO Descrizione Esempio Commessa Spac Automazione Cliente S5DProget Configurazione SDProget A Path C l5pac Automazione Commesse Cartiglio Funzionale Cartiglio Planimetrico Annulla Riquadro di Nuova Commessa Il Nome e la Descrizione non devono contenere caratteri di punteggiatura non sono ammessi inoltre i caratteri speciali come virgolette apostrofo segno di percentuale ecc Sono ammessi gli spazi Nome Cliente Desa Premendo Modifica dal men del tasto dx del mouse si cambiano eco path commesse la descrizione ed il cliente delle commesse gi esistenti Questi dati EI e ET E d vengono memorizzati nel file Job Description _SP presente in ogni cartella di commessa La scelta del cliente implica l automatica associazione ad un cartiglio master questo dato modificabile solo accedendo alla sezione RnS Gestione Clienti Si possono definire clienti non associati a cartigli Ordina in questo caso bisogner inserire manualmente il simbolo sul Layer
336. ermettono di riconoscere immediatamente lo stato dei componenti quelli pronti per essere disegnati quelli gi disegnati e quelli privi di dati 220 e Spac Start 16 Le icone La visualizzazione dei codici pronti per essere disegnati facilita dalle seguenti icone Identifica i componenti composti da un singolo codice materiale oppure senza codice E sl F Identifica i componenti composti da pi codici di materiale macrocodici a Identifica un gruppo di componenti composti da un singolo codice La visualizzazione dei codici gi disegnati facilita dalle seguenti icone La spunta di colore verde evidenzia un componente gi disegnato La spunta di colore verde evidenzia un macro componente gi disegnato La spunta di colore verde evidenzia un gruppo gi disegnato Nascondi componenti gi disegnati quando il pulsante premuto on non vengono visualizzati i componenti gi disegnati con la spunta di colore verde La visualizzazione dei codici che allo stato attuale non possono essere disegnati in quanto privi delle dimensioni oppure del simbolo associato facilita dalle seguenti icone Il componente privo di dimensioni oppure del simbolo e non pu essere disegnato Il componente associato ad un simbolo generico di grandezza 1x1x1 valido solamente se combinato con le dimensioni del componente Non pu essere disegnato Il macro privo di dimensio
337. erso Spac Start per realizzare lo Schema Unifilare In ambiente Caneco occorre eseguire dalla tendina File il REG Rea Lera comando Import Export e di seguito la voce Testo Dal riquadro di figura scegliere Export Spac L apertura di questo riquadro di dialogo permette molteplici configurazioni di esportazione e importazione dati seguendo il manuale d uso del prodotto L export verso Spac Start gi configurato ed dunque sufficiente premere Esegui per completare l operazione E possibile determinare quali parti del progetto si desiderano estrarre Export SPAC Impianti Nuovo Configura Estensione Export delle distribution Cancella _ Tutte Ok Urganizza On or di 5 GEL zj Guida Con Tutte l estrapolazione avviene in modo completo Questa operazione genera nella cartella di commessa 7 nuovi file con estensione IMP Alim Blindo Circuiti Infogen Param Percorsi e Qt imp Utilizzando il comando Import Schema Unifilare la realizzazione dello schema unifilare e la compilazione delle tabella dati avviene completamente in automatico 16 2 Import Schema Unifilare Questo comando permette di ottenere il disegno automatico dello schema funzionale Unifilare completo sia della parte grafica che delle tabelle dati La funzione Import Schema Unifilare utilizza i file con estensione IMP presenti nella cartella di commessa corrente Per ottenere in autom
338. esima cartella La configurazione presente in figura corrisponde a quella memorizzata di default E la configurazione per inserimento dei dati all interno della tabella questa viene automaticamente inserita sul disegno quando si esegue la Legenda revisioni vedi par 3 17 ll simbolo tabella utilizzato come default LegendaR dwg presente nella cartella dei simboli L uso di eventuali simboli tabella diversi possibile purch siano memorizzati nello stesso direttorio La configurazione presente in figura corrisponde a quella memorizzata di default 4 Comandi generali 97 Legenda funzioni E la configurazione per l inserimento dei dati all interno della tabella questa viene automaticamente inserita sul disegno quando si esegue il comando 12 1 Legenda Funzioni vedi par 14 1 Configurazione Legenda Funzioni x ll simbolo tabella utilizzato come Tabella LEGENDAF default LegendaF dwg presente Numero righe Pazza righe nella cartella dei simboli Numero colonne Passo colonne 127 5 Nella stessa cartella ci sono a Tipo Descrizione hi Di Colore Altezza disposizione 3 simboli di tabelle diversificate tra loro nel numero di tesse colonne 2 3 e 4 colonne i l uso di eventuali simboli tabella Lusso diversi possibile purch siano Foglio memorizzati nello stesso direttorio Modifica Seleziona punto lt e Lam Altezza testi Po mi La configurazione presente in figura corrispon
339. esso uscita PLC da 8 a 16 bit con i medesimi blocchi potete comporre quelle da 32 bit queste schede hanno una distanza tra un bit e l altro di 20 o 30 mm con quelle a passo 20 si riescono a disegnare 16 bit sulla stessa pagina di formato A3 Queste schede sono dei macroblocchi costituiti da Bit singoli ognuno dei quali contiene al suo interno gli attributi necessari per l importazione e l esportazione dei commenti e per la compilazione delle tabelle riassuntive durante l inserimento sul disegno vengono richiesti tutti i dati per ogni singolo bit I simboli delle schede di ingresso devono avere nome I_PLCn per essere riconosciuti dalle varie funzioni di Spac mentre le schede di uscita devono essere O_PLCn I dati necessari possono essere introdotti e modificati con l uso del comando AutoCAD Ddatte I macroblocchi sono memorizzati nella cartella Schede ad ogni macroblocco dwg corrisponde una immagine slide sld con lo stesso nome per la visualizzazione nel riquadro di dialogo Potete personalizzare nuovi simboli DESCRIZIORE ERUPPO ORALI REFRIGERANTE memorizzandoli nella cartella di quelli H M amp ROA INSERITO q HYDRAULISCHE ELEH MITTEL EI gi esistenti il nome del blocco deve GRUPPE EN essere consecutivo ai nomi gi esistenti I PLC5 I PLC ecc per gli ingressi O_PLC5 O_PLC6 ecc per le uscite per un massimo di 20 simboli per categoria il riquadro di dialogo pu visualizzare max 20 finestre Scheda
340. esto a campi fissi Esportazione Access Elimina EF 4 lt Indietro wanti gt gt Si consiglia di eseguire le varie importazioni all interno di file amw nuovi in modo che l archivio sia vuoto e dunque pi idoneo e veloce ad importare i dati L esportazione degli archivi avviene in due possibili formati di file ASCII delimitato o a campi fissi e ACCESS la configurazione di questi parametri si ottiene premendo Dettagli Dettagli Permette di analizzare e configurare le voci di Import Export gi esistenti Per alcuni tipi di importazione non permesso eseguire personalizzazioni queste voci sono indicate come Modello Bloccato Nuovo E possibile generare una nuova funzione di importazione o esportazione di archivi materiali opzionale per usi di programmazione Elimina Serve per rimuovere una funzione di Import Export La composizione e la personalizzazione di nuovi modelli di Import Export una operazione che viene consigliata solo ad utenti che hanno esperienza di programmazione 8 Distinta Materiali e 163 Stampa Archivio La stampa degli archivi materiali e completamente configurabile dall utente in base alla specifiche esigenze ogni composizione una personalizzazione del formato di stampa Autocomposizione Stampa H E Selezionare uno dei report disponibili per la stampa oppure creame uno nuovo Premendo Modifica possibile modificare la struttura del report evidenziato Vi
341. esto per verificarne la famiglia di appartenenza UF TZA ds a dk E Esempio di simbolo Madre considerato un simbolo Madre un blocco che comprende al suo interno la seguente serie di attributi Etichetta Nome PinA1 PinB1 PinN Pres Tipo Costruttore Quadro Descrizione Codice Offset Funzione1 Funzione2 Supporto Nota i dati contrassegnati con sono di esempio Tipo P Preassegna Default Tipo IP IP Interruttore IP RIF2 IP 15 5 0 IP IP P Descrizione Sigla del componente Primo numero pin di cablaggio in ingresso Primo numero pin di cablaggio in uscita Successivi numeri pin di cablaggio E l identificativo principale del simbolo madre Contiene i codici catalogo del materiale abbinato Contiene la marca del tipo di materiale abbinato Sigla del quadro elettrico di appartenenza Descrizione generica del componente Nome del blocco Riferimento di registrazione per il Cross Posizione del blocco Rif di registrazione per il Cross Funzione del componente riga 1 Funzione del componente riga 2 Opzionale Tipo I Invisibile Nome In fase di inserimento del blocco sul disegno ospiter come valore la SIGLA dell elemento Fondamentale per rendere il blocco riconoscibile da tutte le elaborazioni del programma vedi par 4 7 Pin Questi attributi contengono i numeri di riferimento per il cablaggio dei componenti vedi par 4 2 e par 7 2 Per convenzione a
342. estre e il relativo contenuto Le parti del disegno poste al di fuori dello schermo o i layer disattivati o congelati non vengono inclusi nella diapositiva La diapositiva o slide l immagine che viene visualizzata dalle tendine di inserimento dei simboli le slide sono file con estensione SLD esse devono essere memorizzate con il comando AutoCAD Gendia nella stessa cartella in cui residente il simbolo da rappresentare Per rispettare le proporzioni della casella rettangolare di inserimento dei simboli vedi par 15 3 occorre proporzionare l immagine con un rapporto larghezza altezza 1 0 75 aspect_ratio 0 75 Molte slide dei simboli Spac sono raggruppate in librerie Slidelib file con estensione SLB Queste immagini non si possono modificare se non rifacendo l intera libreria di immagini 15 Simboli o 261 15 3 Inserimento simboli L inserimento dei simboli avviene attingendo dalle tendine pop men della libreria impostata vedi par 4 1 quelle composte da pi simboli lec ed Unif dispongono di due tendine di inserimento Simbologia e Interruttori Facendo clic sul nome di un gruppo es Bobine Rel si attiva la finestra di scelta Unifilare BLE Cliccando 1 volta sul simbolo viene visualizzata la descrizione 2 volte si i Fusibili procede direttamente con l inserimento oppure una volta pi Ok n Bobine Rele xl Sezionatori dl Potenza nr In
343. etodo tradizionale dove l inserimento dei simboli avviene attingendo dalle tendine pop men della libreria impostata Nel LibCenter i simboli sono suddivisi in gruppi e sottogruppi la ricerca di un componente risulta facilitata grazie alla struttura a treeview del programma possibile sfogliare fino alla selezione del simbolo visibile nella finestra di anteprima Quando il LibCenter in funzione l operatore dispone oltre all area di disegno di una finestra di dialogo che rimane sempre attiva in maniera analoga a quella delle Propriet di AutoCAD Il funzionamento molto semplice dopo aver selezionato il simbolo da inserire nello schema sufficiente trascinare con il mouse Drag amp Drop il blocco nell area di disegno al rilascio del pulsante sinistro del mouse occorre procedere con scelta del punto di inserimento DbCenter Menu Blocchi o Contatti Eh Bobine Rele E Bobine Rele E q Bobine Rele Ritardate E E17 Rele ritardato all ecc 5 si ritardato all ecc aii E Rele ritardato alla di E21 Rele ritardato all ecc K29 Rele ritardato all ecc d Altre Bobine Rele I MES Mod Protezione Segnalazione T Componenti Lampade A MotorifGeneratori FE Motori D C HAAY Motori A C HGS Generatori pa CA Dispositivo termico El Induttanze E Dispositivi di Protezione NOTA il Drag amp Drop si esegue tenendo premuto il tasto sinistro
344. ezionati e posti in 300 as rete elenco Apparecchio a tubi fluorescenti 2458 Cassetta di connessione derivazione da parete H posa cm Apparecchio a tubi fluorescenti 24508 Cassetta di connessione derivazione da parete E il nuovo valore di altezza da Apparecchio a tubi fluorescenti LUI modificare Cassetta di connessione derivazione da parete Apparecchio a tubi fuorescenti 24504 Il Cassetta di connessione derivazione da parete nuovo valore pu essere prelevato attingendo dalla lista H posa cm delle Altezze individuate Vedi Aggiungi Elimina Annulla Aggiungi Serve per ripetere la selezione ed aggiungere ulteriori simboli nella lista Elimina Serve per rimuovere dalla lista i simboli selezionati Vedi Il pulsante Vedi particolarmente utile per rintracciare la posizione di un simbolo sulla planimetria questo viene infatti evidenziato per facilitarne il riconoscimento La funzione richiede Zoom Zoom Fine Invio Premendo e si ha la possibilit di controllare l ingrandimento mentre con Invio si termina la funzione mantenendo lo zoom corrente oppure ripristinando la vista iniziale A la segnalazione di Attenzione altezza non presente nell attributo vedi 21 6 Altezza Elementi Questa segnalazione non compromette in nessun modo il funzionamento di questo comando 356 e Spac Start 16 Edita Il comando consente di modificare i dati e le car
345. ezza Per duplicare una Scatola con tutto il suo contenuto occorre selezionarla e da tasto destro scegliere Duplica viene copiata all interno dello stesso Locale e con lo stesso nome eventualmente rinominabile con F2 Per svuotare completamente una scatola selezionarla e da tasto destro scegliere Svuota Scatola Per spostare la posizione della Scatola all interno del locale si possono utilizzare i comandi Sposta su e Sposta gi selezionabili da tasto destro Per aggiungere o visualizzare una nota abbinata selezionare la voce Note Una Scatola con tutto il suo contenuto pu essere spostata da un Locale ad un altro mediante trascinamento Drag amp Drop selezionare la Scatola da spostare e tenendo premuto il tasto del mouse trascinare la Scatola all interno del Locale di destinazione La stessa operazione eseguita con il tasto Ctrl premuto provoca la duplicazione della Scatola all interno del nuovo Locale mantenendo invariata la composizione del Locale di origine i Indicazione della Scatola Indicazione della Scatola di derivazione T Indicazione del Centralino per moduli DIN Ne Vedi par 25 4 Lista Apparecchi Vedi par 25 6 Scatole Standard ATTENZIONE l eliminazione di una Scatola comporta la perdita di tutti gli Apparecchi in essa contenuti Interruttori Pulsanti Prese ecc 394 e Spac Start 16 Utilizzatore All interno di un Locale si pos
346. ezze assegnate ad ogni campo di uscita La misura si esprime in millimetri Questo valore non deve superare mai la misura della Larghezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Sulla base del numero massimo di righe previste e altezza dei testi viene calcolato l ingombro massimo in altezza della tabella Questo valore non deve superare mai la misura della Altezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Rappresenta la configurazione di base dei campi d uscita dove previsto 8 Distinta Materiali e 183 Premendo Default la configurazione corrente viene memorizzata in modo locale vedi par 4 2 per gli utilizzi successivi Se si conferma senza premere Default la configurazione viene considerata occasionale ed utilizzata una sola volta La funzione richiede Seleziona il punto di inserimento tabella La configurazione della precedente figura corrisponde al seguente risultato grafico 350 A 4 Descriziane Descriptian A truttareMarke Lei E A esse 17 E LAMPADNA PULSANTE LUMINOSO VERDE ELEMENTO DI CONTATTO OL IENZ4 LAMPAUNA GROUPE SCHNEIDER sB2Mn10758 PULSANTE LUMINOSO YERDE GROUFE SCHNEIDER ZB4E107 ELEMENTO DI CONTATTO GEOUFE SCHNEIDER Morsetto passante 25 mm ELECO Morsetto pasante 25 mm ELECO Morseito pessante 25 mm ELECO Esempio di tabella Distinta Materiali Interna ordinata per Sigla La configurazione per il disegno della tabella prevede
347. facilitare l operazione di riconoscimento dell unit di misura E il valore utilizzato per inserire i simboli in modo da renderli proporzionati sul disegno Questo valore chiaramente condizionato dall unit di misura e dalla scala del disegno Tuttavia il fattore di inserimento Scala Simboli pu essere modificato in modo da rendere pi o meno evidenti i simboli rispetto al valore calcolato in automatico E il valore proposto come default per l altezza dei testi questo valore corrisponde a testi di altezza 3mm sul disegno stampato Questi 2 parametri vengono automaticamente calcolati in modo da ottenere sul disegno la griglia di 1 metro reale lo snap propone un passo di 25 cm reali Cartigli Squadratura E possibile personalizzare nuovi cartigli memorizzandoli nella stessa cartella di quelli gia esistenti Librerie Simboli Il nome del simbolo deve mantenere lo stesso prefisso di quelli di default ad esempio A2_ORIZ originale A2_ORIZ_NomebDitta A2_ORIZ_ Cliente ecc AO_VERT originale AO_VERT_ NomeDitta AO_VERT_Cliente ecc Per ogni simbolo deve corrispondere una immagine slide con lo stesso nome e memorizzata nella medesima cartella per la visualizzazione nel riquadro di dialogo La creazione dei blocchi simboli avviene tramite il comando AutoCAD Mblocco o _Wblock La creazione delle immagini slide avviene tramite il comando AutoCAD Gendia o _Mslide 278 e Spac Start
348. ff della visualizzazione delle Note inserite nella Treview Di default attivo non vengono visualizzate le Note e Visualizzatore Dati immagini On Off della visualizzazione automatica dell anteprima del prodotto si tratta di una finestra che rimane aperta in modo autonomo composta da codice prodotto l immagine descrizione breve ed eventualmente quella dettagliata Le informazioni vengono aggiornate ogni qual volta viene selezionato un Apparecchio sia da treeview del progetto vedi par 25 3 Struttura del Progetto che dalla Lista Apparecchi vedi par 25 4 Lista Apparecchi Visualizzatore dati Show Information BOX117 Data displayer Visualiseur de donn es Sockets 1 Flush mounting h 30 SOP0002 Rectangular box 3 modules SOP0052 Frame 3 modules SOPS002 Cover plate 3 modules Y soproget Standard Esempio nella Treeview Esempio sul Disegno Selezionando la Tab Simboli viene presentata la lista dei simboli grafici associati al prefisso per impostare la sigla l elenco modificabile dall utente Box prefix Settaggi Simboli BOX Settings Symbols Symbols prefix Preview Symbol i Param tres Symboles IMP412 IMP413 IMP414 E t IMP420 IMP421 IMP422 na PA i i IMP431 E inoltre possibile definire il prefisso da assegnare al IMP432 IMP433 nome delle Scatole p es BOX1 BOX2 BOXn Dr rt IMP438 IMP418 IMP439 IMP44
349. fferenze tra la visualizzazione compatta ed estesa si possono notare esclusivamente sulla lista degli elementi e per cavi c e canalizzazioni t i due modi non cambiano il risultato 23 Distinta Materiali e 375 Distinta per ZONA La distinta per Zona suddivisa in 3 gruppi Elementi Canalizzazioni e Cavi All interno del gruppo e elementi vengono ordinate le varie Zone con priorit alla Zona0 o Elementi senza zona per ogni zona i vari Costruttori infine per ogni Costruttore i materiali sono elencati in modo alfabetico in base al codice di prodotto i codici che fanno parte del medesimo componente macrocodice possono dunque essere elencati in modo non consecutivo All interno del gruppo c cavi vengono ordinati i tipi di Impianto per ognuno dei quali si ritrova il solito ordinamento prima per Costruttore e poi in base al codice di prodotto All interno del gruppo t canalizzazioni ordine il medesimo descritto per i cavi i canali non codificati senza Codice e Costruttore segnalati con 3 asterischi sono posti i cima all elenco di ogni gruppo di Impianto Al termine della Scansione compare l elenco a video esempio con visualizzazione compatta Distinta Materiali ordinata per Tipo e Zona Circuito X Tipo Costruttore Descrizione ona Q t AF45340 INSERITORE CHIAVE ELETTRONICA NOI 4 AF538996 SIRENA AUTOLIMENTATA PER ESTERNO 4 AAF53904 CENTRALE ANTIFURTO Wl FILO 12 MOD 4 AF957 RIVELATO
350. fica ha A TT Stile di Testo Cancell Cela TT Fattore di larghezza Tao ltezza Colore Posizione Rotazione Stile Larghezza Su Foglio MONO ON ARCO naaa Modifica Simboli selezionati Uguali al selezionato Commessa Tutti i Simboli START Default Amua gt nome degli attributi da modificare premere poi il pulsante Aggiungi per inserirli nella lista Premere Modifica per cambiare le caratteristiche di un attributo gi inserito nella lista Cancella per eliminarlo In Elenco Attributi sono presenti solo i nomi dei tag pi comuni l elenco non modificabile Solo simboli selezionati la modifica avviene solo per i blocchi selezionati Uguali al selezionato agisce su tutti i blocchi uguali a quello selezionato del foglio multifoglio o commessa Tutti i simboli vengono modificati tutti i blocchi presenti sul foglio multifoglio o commessa che possiedono almeno uno degli attributi da modificare Nella figura di esempio gli attributi tag Nome e Taglia diventano di colore 4 con l altezze di 3 5 e 3 mm Mentre i campi relativi alla Posizione x y Rotazione Stile e Larghezza del testo non vengono considerati E possibile servirsi del carattere jolly come suffisso del nome attributo Esempio per modificare in un solo passaggio gli attributi Reg1 Reg2 Reg3 ecc sufficiente indicare reg Premendo il pulsante Default
351. fino al 2014 O ATTENZIONE i comandi per il disegno unifilare sono attivi solamente se stata impostata la simbologia Unifilare dal comando 4 1 Impostazione Edita Circuito Unifilare Questo comando serve per modificare i dati degli schemi unifilari Selezionando il singolo filo linea del circuito da modificare viene attivata la medesima finestra usata per il disegno dove permesso inserire i nuovi dati che possono essere trascinati con il sistema Drag amp Drop direttamente dal DBCenter ATTENZIONE i comandi per il disegno unifilare sono attivi solamente se stata impostata la simbologia Unifilare UNIF 206 e Spac Start 16 10 2 Numerazione fili Unifilare Questo comando specifico per eseguire la numerazione dei fili su schemi unifilari Numerazione Unifilar La Numerazione fili Unifilare assegna ad ogni singolo Numero 1 RI SITI NI filo linea pi valori di filo Prefissi o Suffissi Locali 7 abilita la quantit di valori assegnati dipende dalla Polarit Sini e impostata per ogni linea durante la stesura grafica Questo comando di semplice utilizzo ed sufficiente impostare il numero di partenza e la combinazione dei prefissi suffissi da usare La numerazione dei fili tradizionale non adatta e non pu essere utilizzata per questa tipologia di schemi in quanto ad ogni singolo filo ogni linea viene attribuito un singolo valore di filo Numerazione fili di s
352. generici spesso volutamente impiegato per indicare che il progetto stato realizzato senza basi per l inserimento dei Pin 29 Attenzione Riferimenti e Testine con Pin comuni Questo controllo attivo solo quando si elabora con la Pinatura e si fa uso di Testine aggiuntive Il Riferimento di registrazione principale e la testina aggiuntiva o una delle testine hanno numeri di pin che sono comuni Il problema si risolve solo con la sostituzione di uno dei due componenti 30 Attenzione Figli con ripetizioni nei Pin Sul disegno sono stati rilevati dei simboli Figlio appartenenti alla stessa Madre che hanno i medesimi valori di Pin accade quando si copia il simbolo che gi era provvisto di pinatura oppure sullo stesso simbolo vi sono due Pin identici Il problema viene automaticamente sistemato Questo un avviso per indicare che i valori di Pin esistenti non potranno essere Salvaguardati 31 Attenzione Madre con elenco Pin non trovato Il simbolo in questione non inserito nell elenco Archivio Prefissi vedi par 4 2 oppure l archivio corrente di default non adeguato alla simbologia in corso La registrazione sui Figli avviene comunque in quanto si basa sul Riferimento indicato nell attributo Codice 32 Attenzione Figli con Pin non trovati nel riferimento Sul disegno sono stati rilevati dei simboli Figlio che hanno valori di Pin diversi da quelli possibili quelli possibili sono descritti sul Riferi
353. ggi Automaticamente viene inserita e compilata la Tabella Dati solo se ancora non era presente sul disegno Disegno Circuito Sottoquadro Impostando Disegna Sottoquadro si disegna una nuova linea con di alimentazione per un nuovo Sottoquadro Per disegnare un circuito occorre selezionare una composizione tra quelle memorizzate oppure creare una nuova composizione e premere il pulsante Disegna La funzione richiede l immissione dei 5 punti di disegno indicati in figura Disegno Manuale Attivando il Disegno Automatico la funzione richiede solo il punto di inserimento 1 ed il Circuito viene disegnato nelle coordinate impostate nei Settaggi Automaticamente viene inserita e compilata la Tabella Dati solo se ancora non era presente sul disegno 10 Disegno Unifilare e 205 Durante la stesura del disegno unifilare vengono automaticamente inserite e compilate anche le Tabelle Unifilari la ricerca della tabella da compilare avviene trovando quella allineata in modo verticale al primo punto punto 1 di ogni disegno vedi 10 1 Disegno Unifilare Il tipo di simbolo della Tabella e le modalit di compilazione degli attributi si possono impostare premendo sul pulsante Configura Tabelle Unifilari Per modificare i disegni di tipo unifilare realizzati con le precedenti versioni di Spac Start ancora disponibile la precedente simbologia unifilare denominata UNIF
354. gi Gestione Multifoglio Fogli Letterali Spac permette di convertire il nome dei Numera fogli basandosi semplicemente su un elenco contenuto in un file esterno Titolo Cartiglio Master Dati progetto Lista fogli Alimentazione generale Alimentazioni ausiliarie Motori Circuiti di emergenza Ausiliari 110 VAC Comandi Tesys_U Variatore di velocita Ausiliari 24 VDC Attivando la funzione Fogli Letterali si attiva il pulsante di sfoglia per la selezione di file con estensione ini Fogli Letterali 4 Sheet_Conversion ini O 1 2 3 4 5 DE 7 El 10 Esempio di trasformazione in Fogli Letterali Per essere ritenuto valido il file ini scelto deve contenere al suo interno la sezione SHEET_CONVERSION con la lista SHEET CONVERSION dei fogli da convertire 1 Infol La funzione Fogli Letterali si attiva solo 2 Inf02 se presente un elenco di fogli 3 PS1 N fg Nome Letterale Esempio di file configurazione per Fogli Letterali L impostazione dei Fogli Letterali da usare solo se indispensabile evitando di generare situazioni di conflitto con altre impostazioni del programma Il contenuto del file di conversione fogli viene usato nelle condizioni in cui si trova O ATTENZIONE Si consiglia di conservare il file ini di conversione nella cartella di commessa Se il file viene spostato o perso i fogli si riconvertono al nome del layer d origine
355. gli attributi scelti Modifiche Grafiche Attributi A xI Nel campo Attributo bisogna inserire il Muovi valori Attributo TAGLIA M Altezza TAGLIA TAGLIA z W Colore TT Posizione Offset Aggiungi Rotazione Modifica PISA TT Stile di Testo SPAL Cancell a tanele TT Fattore di larghezza Tao ltezza Colore Posizione Rotazione Stile Larghezza Su Foglio e n Modifica Simboli selezionati Uguali al selezionato Tutti i Simboli START Defaut Amua gt Commessa nome degli attributi da modificare premere poi il pulsante Aggiungi per inserirli nella lista Premere Modifica per cambiare le caratteristiche di un attributo gi inserito nella lista Cancella per eliminarlo In Elenco Attributi sono presenti solo i nomi dei tag pi comuni l elenco non modificabile Solo simboli selezionati la modifica avviene solo per i blocchi selezionati Uguali al selezionato agisce su tutti i blocchi uguali a quello selezionato del foglio multifoglio o commessa Tutti i simboli vengono modificati tutti i blocchi presenti sul foglio multifoglio o commessa che possiedono almeno uno degli attributi da modificare Nella figura di esempio gli attributi tag Nome e Taglia diventano di colore 4 con l altezze di 3 5 e 3 mm Mentre i campi relativi alla Posizione x y Rotazione Stile e Larghezza del testo non vengono considerati E pos
356. gli da elaborare Sapore Carmen Quando un cartiglio gi presente viene disabilitato il comando Inserisci e attivato quello di Aggiorna con Aggiorna Cartiglio si possono applicare i dati della Commessa e del Cliente associato O Per inserire i simboli in modo manuale utilizzare il comando Cartigli Master vedi par 3 12 48 e Spac Start 16 Titolo fogli Ad ogni foglio del multifoglio corrente possibile associare un titolo e eventuale traduzione Il titolo viene applicato inserendo sui vari fogli un simbolo grafico a scelta che si adatta al Cartiglio Master in uso Titolo Traduzione Cartiglio Master Dati progetto Project Information Lista fogli Sheets Index Alimentazione generale Main Power Supply Potete digitare manualmente nel campo Titolo o Traduzione il testo desiderato oppure potete usare quelli presenti nel database usando il comando Modifica Titolo Traduzione il comando si attiva dal men del tasto destro del mouse questo comando apre la lista dei titoli gi usati nella commessa permesso anche recuperare delle frasi direttamente dal vocabolario del traduttore Le stesse operazioni sono valide per modificare un titolo gi esistente Simbolo Titolo Foglio TITOLOO Traduzioni Lista fogli Sheets Index Alimentazione generale Main Power Supply ALIMENTAZIONE AUSILIARI AUXILIARY CIRCUIT POWER SUPPLY Motori Motors Circuiti di emergenza Emergency Circuits Ausiliar
357. gni canale composto dal nome del Costruttore Codice Descrizione Dim mm Costruttore Codice da catalogo ARNOCANALI 4K3030 Canale cablaggio 30x30 F 4 5 La na ARINOCAMALI AKA030 Canale cablaggio 40x30 F 4 5 dell articolo e la sua Descrizione oltre ARNOCANALI 44K6030 Canale cablaggio 60x30 F 4 5 rai v4K8020 Canale cablsgoio Bk OF a ai valori delle dimensioni 4410030 Canale cablaggio 100x30 F 45 g A A AKA4040 Canale cablaggio 40x40 F 4 5 E premere Aggiungi per inserire il lista WAEBO4O Canale cablaggio 60x40 F 45 60x40 DI v4AKB040 Canale cablaggio 80x40 F 4 5 20x40 nuovi articoli solo dopo aver ARNOCAMALI 1410040 Canale cablaggio 100x40 F 4 5 10040 sa MT ARNOCANALI 4 4060 Canale cablaggio 40x60 F 4 5 40x60 compilato tutti i campi richiesti ARNOCANALI 4K6060 Canale cablaggio E0x60 F 4 5 EOxEO Per modificare i dati di una canalina gi Costruttore ARNOCANALI ni esistente premere Modifica Codice V4K 6040 Descrizione Canale cablaggio 60x40 F 4 5 Per eliminare un articolo dall elenco Larghezza mm premere Cancella Profondit mm Aggiungi Cancella Modifica Annulla i Componente Serve per disegnare l ingombro di un componente generico sulla piastra interna del quadro Dopo aver impostato oppure scelto le dimensioni Altezza x Larghezza x Profondit premere il pulsante Disegna viene richiesto Punto di inserimento del componente Sigla del componente KM1 digitare valore
358. gno realizzato con una precedente versione Si rende necessaria la conversione del disegno Continuare Rispondendo Si la procedura esegue una copia di riserva del disegno poi di inizia con la ricerca di Elementi e Tratte Procedura di conversione avviata attendere Totale Elementi convertiti n Totale Tratte convertite n Viene poi richiesta la distanza massima ammessa tra un Nodo e gli elementi collegati gli elementi che superano tale valore vengono indicati in uno specifico file di report file di Log Gli elementi posti ad una distanza maggiore di quella ammessa non rappresentano comunque un errore ma si tratta semplicemente di un avvertimento di localizzazione Range di localizzazione di Elementi e Tratte in cm lt 10 gt Procedura di Audit avviata attendere File di Log salvato in COMMESSE ESEMPIO2005 Audit csv Procedura di Audit conclusa La procedura si conclude visualizzando la lista delle tratte convertite Lista delle Tratte disegnate attendere Rispondendo No la conversione non avviene Il disegno viene aperto solo per la consultazione o per la stampa Non permesso l uso dei comandi di 18 1 Posa Tratte e 19 1 Posa Cavi Messaggio AutoCAD Ad ogni tentativo di modifica alla struttura delle tratte esistente la funzione ricorda la necessit di eseguire prima Disegno realizzato con Una precedente versione la Conversione Tratte Si rende necessaria la conversi
359. gono almeno degli attributi NOME e TIPO anche se vuoti Vengono scartati sia i simboli con l attributo Tipo contenente I oppure IGNORA L elaborazione per tutti i componenti rece resenti nei multifogli selezionati in Ordo Macchina Pulsantiera 1 e le nco LISTE Quadro Generale OFZIONI MACCHINA n E Morsetti Connettori e Canaline sono conteggiati solo a richiesta come anche gli eventuali simboli che non accreditati istat F Elabora tuttii Quadi ad alcun Quadro con Simboli senza Sigla i 7 Simboli senza Quadro Quadro C Quadro e Sigla 1 Tiro I Elabora solo Foglio corrente Abilitando Elabora foglio corrente si e ero Mi esegue la distinta per singola pagina Quadro e Tipo Y Conteggia Morsetti e Spine 3 4 e l Mentre con l opzione Ordina per foglio C Quadro e Tipo compatta Conteggia Canaline p P 8 si esegue la distinta completa ma ordinata per singola pagina i Annulla Riepilogo la Riepilogo vedi par 3 1 Per soddisfare tutte le esigenze possibile ordinare i dati della distinta secondo 4 criteri e Distinta per Sigla e Distinta per Quadro e Sigla e Distinta per Tipo disponibile anche in Visualizzazione Compatta e Distinta per Quadro e Tipo disponibile anche in Visualizzazione Compatta 8 Distinta Materiali o 177 Al termine della Scansione dei multifogli compare l elenco a video Il risultato di questa lista
360. gono sostituiti con quelli della precedente versione rinominati in bak quelli della versione attuale Simboli Comuni Vengono copiati tutti i file dwg e sld senza sovrascrivere Cartella Documenti Vengono copiati tutti i file doc e pdf sovrascrivendo eventualmente quelli installati dalla versione attuale Cartella Fogli Vengono copiati tutti i file dwg sld e abb sovrascrivendo eventualmente quelli installati dalla versione attuale Fogli Memorizzati L elenco Lista dat viene aggiornato in funzione dei Fogli recuperati Vengono copiati tutti i file dwg e sld senza sovrascrivere Simboli Aus Cnt Tsa Vengono copiati tutti i file dwg e sld senza sovrascrivere cartella Riferim Cartella Simboli Vengono copiati tutti i file dwg e sld senza sovrascrivere Simboli Rimandi cartella Vengono copiati tutti i file dwg e sld senza sovrascrivere Simboli ATTENZIONE Per eseguire la migrazione dopo l installazione bisogna servirsi del programma SpacMigrator exe presente nella cartella di Spac Program SpacMigrator 24 e Spac Start 16 Modifica installazione Eseguendo la procedura di installazione Setup quando Spac Start gi installato si apre il programma di manutenzione Premendo Modifica quando lo Spac stato installato come Installazione Primaria si permette di aggiungere nuovi componenti al programma oppure di rimuovere componenti gi installati Modificare l instal
361. he percorrono pi altezze di posa la funzione opera sempre allo stesso modo per uno spezzone alla volta La voce Prossimo serve per scorrere una alla volta le varie H di posa che possono essere variate con Modifica La visualizzazione 3D dell impianto molto efficace per vedere subito il risultato ottenuto con questa operazione H di posa 230 cm H 30 Due spezzoni della stessa tratta con H di posa diversi vengono unificati in un singolo spezzone quando uno viene modificato con lo stesso valore di posa dell altro H 0 H 30 O Le altezze in partenza e di arrivo sono modificabili con il comando 18 6 Cambia H su estremi 18 Tratte e 331 18 6 Cambia H su estremi Il comando consente di modificare il percorso di una tratta nei suoi punti estremi In pratica si possono cambiare le altezze in partenza e arrivo indicate durante il disegno della tratta rimangono invariate le altezza di posa degli spezzoni intermedi La funzione richiede Seleziona un Elemento una Tratta o un Nodo selezione Elemento Quando all estremit di una tratta c un elemento collegato si nella condizione pi semplice selezionando il simbolo si evitano situazioni equivoche Tratta Quando non c un elemento collegato preferibile selezionare la tratta nel punto pi vicino possibile ad una delle due estremit Nodo Si seleziona il nodo quando non c un elemento collegato e ci sono difficolt nel selezionare la
362. hiesto Da che parte il fronte armadio punto a dx o Sx Viene cos inserito il blocco Fqzocco dwg presente nella cartella Quadri scalato in base alla grandezza del quadro selezionato Porte trasparenti Si tratta dell inserimento parametrico di un blocco che pu essere personalizzato da utente di nome Fqantat dwg Viene richiesto Punto di inserimento porta trasparente basso sx Larghezza porta trasparente cm digitare o 1 punto Altezza porta trasparente cm digitare o 2 punto Se le dimensioni della porta vengono digitate il valore deve essere espresso in centimetri reali Con i comandi Armadio Zoccolo ed Accessori si ottiene in breve tempo e con facilit un disegno come quello della figura successiva Vista Frontale Vista Laterale EZ d Y 199 Porta Trasparente Areco Zoccolo 20 hi Esempio di composizione con la libreria accessori armadio misure espresse in cm L esempio rappresenta un quadro a due ante in vista frontale e laterale completo di zoccolo ed accessori Le quote devono essere inserite manualmente 13 Layout e 237 13 2 Interno Armadio Questo comando serve per disegnare rapidamente il topografico interno del quadro elettrico Le dimensioni in millimetri reali pi usate si possono memorizzare separatamente per Piastra Canalina Componente e Morsettiera Le varie funzioni operano di default in scala 1 10 in modo che il disegno sia generalmente adatto per un fog
363. hiesto di Height 4 LY specificarne l altezza di posa se il toggle Utilizza sempre Altezza di default e spento Default Height 110 Use always default height Abilitando il toggle la Scatola sar automaticamente inserita all altezza di default Per modificare l altezza di posa di una Scatola con tutto il suo contenuto gi presente occorre selezionarla nella treeview e da tasto destro scegliere il comando Cambia Altezza Selezionando la Tab Impianti viene presentata la finestra per gestione della Lista Impianti Elenco Impianti Installation Power List of Installations Lighting Data Liste des Installations 5 Privileged 6 TU Con l inserimento di una Apparecchio nella scatola viene accreditato anche l impianto di appartenenza selezionato nella Lista Impianti Illuminazione Forza motrice ecc che permetter la gestione della visualizzazione del disegno suddivisa per impianti vedi par 25 5 Gestione Scatola 25 Project Center e 403 Visualizza Selezionando la Tab Visualizza viene presentata la finestra dei seguenti settaggi che agiscono sulle informazioni visualizzate nella treeview del progetto e Non visualizzare ID sull albero On Off della variabile ID identificativo unico tra elemento presente nelle treeview e componente disegnato sulla planimetria Di default attivo non viene visualizzato l ID e Non visualizzare Note sull albero On O
364. i utilizzi successivi Se si conferma senza premere Default la configurazione viene considerata occasionale ed utilizzata una sola volta ci pes pere ioni eresia CCAA e e pere A perego Fato BR e e pei den fori fi a pes peu fore SETE TT TAN e pes pru ho oreeor furto fimo te fas fore fmi ereeo Fiati sorso T Esempio di Lista cavi eseguita in forma tabellare 346 e Spac Start 16 19 3 Modifica Cavi Il comando consente di modificare o cancellare i cavi presenti nelle tratte E necessario selezionare la tratta interessata nel caso non si riuscisse a selezionare perch perpendicolare alla vista corrente occorre utilizzare la funzione di Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegati La funzione richiede Seleziona una Tratta Ricerca selezione o R Digitando R ricerca la funzione si estende nelle possibilit di selezione infatti Seleziona una Tratta un Nodo o un Elemento selezione Cavi posati nella Tratta Nella lista compaiono tutti i cavi Mome Tratta Impianto ta Cavi inseriti nella tratta elaborata con la ELETTRICO E selezione di uno dei cavi si ottiene la lista di tutte le tratte che il cavo percorre MARRONE Seleziona come Ultimo Percorso TIT GETE PIRELLI MOT ELLO ERDE utile durante la Posa Cavi vedi par 19 1 per la funzione di Usa ultimo percorso Premendo Modifica si acced
365. i 110 VAC Auxiliary 110 VAC Comandi Tesys U Tesys U Command Impianto Ordine Per inserire titoli uguali tra loro Esempio possibile utilizzare anche le normali ogia IEC funzioni di copia e incolla Windows Ctrl C e Ctrl V Commessa di schema Elettrico 5 d ALIMENTAZIONE AUSILIA RI AUXILIARY LIRLUFI POWER L attributo _Titolo1 viene utilizzato per gestire la traduzione Esempio di applicazione del simbolo TITOLOO dwg titoli di foglio e le eventuali traduzioni vengono riassunti in tabelle di disegno usando il comando Legenda fogli vedi par 14 1 Non permesso gestire attributi o Tag diversi da quelli indicati O I simboli si possono inserire anche in modo manuale utilizzando il comando Titolo fogli vedi par 3 12 3 Gestione Fogli e 49 Shift Foglio Il comando sposta l intero contenuto delle pagine sui fogli precedenti o successivi Shift Foglio Sono previsti 2 modi di funzionamento 1 Per gruppo di Fogli selezionati 2 A Partire dal Foglio Selezionato Spostare la pagine a partire dal N 1 Selezionare il gruppo di fogli 5 6 e 7 Premere Shift Indietro di 4 posizioni Il foglio 10 non viene modificato Spostare la pagine a partire dal N 7 Selezionare il gruppo di fogli 5 6 e 7 Premere Shift Avanti di 2 posizioni Il foglio 10 non viene modificato Spostare la pagine a partire dal N 10 Selezionare il gruppo di fogli 5 6 e 7 Premere
366. i Dalla lista fogli presenti nel multifoglio occorre selezionare le pagine da svuotare possibile eseguire selezioni multiple per svuotare pi fogli contemporaneamente Aggiungi Foglio 34 Rinomina Per recuperare le pagine svuotate premere subito il pulsante Annulla la funzione agisce esclusivamente sui fogli appartenenti al multifoglio corrente Svuota Fogli selezionati Elimina Fogli selezionati Modifica Titolo Traduzione NOTA lo Svuota Foglio non rimuove fisicamente le pagine dal file di disegno ne viene cancellato solo il loro contenuto ATTENZIONE Il comando AutoCAD Annulla non permette di recuperare le pagine dopo la chiusura di un Multifoglio Elimina Foglio Questo comando serve per eliminare i Fogli selezionati dal multifoglio corrente Dalla lista fogli presenti nel multifoglio occorre selezionare le pagine da eliminare possibile eseguire selezioni multiple per eliminare pi fogli contemporaneamente Per recuperare le pagine eliminate premere subito il pulsante Annulla la funzione agisce esclusivamente sui fogli appartenenti al multifoglio corrente Non permesso cancellare il Foglio 0 NOTA questo comando non svuota il contenuto delle pagine ma le rimuove fisicamente dal file di disegno ATTENZIONE Il comando AutoCAD Annulla non permette di recuperare le pagine dopo la chiusura di un Multifoglio 3 Gestione Fogli e 47 Format
367. i IEC o Per cancellare un archivio premere il pulsante Canc Premendo sul pulsante Importa possibile recuperare le personalizzazioni eseguite con le precedenti versioni di Spac importando i file con estensione Pre Pfr Lpd e Des Vedi Compatibilit con le precedenti versioni ATTENZIONE Nel nome dei nuovi archivi non permesso l uso del tratto carattere 82 e Spac Start 16 Compatibilit con le precedenti versioni tl Si accede da Configurazione Simboli premendo sul pulsante poi dalla finestra di Gestione Archivi premendo su Importa Nelle precedenti versioni di Spac le varie configurazioni dei simboli venivano memorizzate nei seguenti file Corrisponde ad un archivio prefissi attuale senza alcuni parametri come per il Loop Diagram ed il Pannello L importazione di un file PRE genera automaticamente un nuovo Archivio Prefissi con lo stesso nome nel caso sia gi esistente un archivio con lo stesso nome del file da importare viene richiesto di Aggiornare o Sostituire l esistente File Pfr Contiene la configurazione del Pannello Pulsantiera L importazione avviene automaticamente nell Archivio Prefissi con lo stesso nome N B Comando non abilitato in Spac Start File Lpd Contiene la configurazione del Loop Diagram L importazione avviene automaticamente nell Archivio Prefissi con lo stesso nome N B Comando non abilitato in Spac Start
368. i Spac consentono di personalizzare il funzionamento del programma La memorizzazione di queste impostazioni avviene a 2 livelli a questo proposito occorre distinguere due ambienti di configurazione e Configurazione di Partenza e Configurazione Locale Quando si crea una nuova commessa la Configurazione di partenza vedi par 2 5 viene usata come base per la Configurazione Locale di commessa Di Partenza Le configurazioni di partenza possono essere numerose ad esempio una per ogni tipologia di lavoro oppure per ogni cliente Esse sono memorizzate nei file ini presenti nella cartella di Spac Librerie Cfg Spesso i file portano lo stesso nome del cliente per ottenere l associazione automatica in fase di generazione di una nuova commessa Quando si inizia una nuova commessa la configurazione di partenza viene automaticamente copiata e memorizzata in modo locale Per modificare o creare nuove configurazioni occorre utilizzare Esporta Settaggi Locale Quando si inizia una nuova commessa la configurazione di partenza viene copiata in modo locale nel file Spac_cfg ini presente nella cartella Cfg di commessa cos da ottenere le impostazione di base Le successive personalizzazioni dei settaggi tipiche del progetto in corso saranno memorizzate solamente in modo locale lasciando invariate le impostazioni di partenza Nuova Commessa Spac_cfaini Cfg di Partenza Cfg Locale Nei settaggi i
369. i alfanumerici vedi par 3 5 Aggiunta Il numero di foglio digitato nella casella Nuovo foglio viene confermato ed inserito in elenco premendo questo pulsante La creazione di questo nuovo foglio viene annullata se si esce dal comando con Annulla Autocomposizione E possibile generare una composizione automatica di documentazione elettrica completa facendo corrispondere a pi fogli memorizzati tante pagine sulle quali andarli ad inserire La preparazione di questo abbinamento si ottiene ripetendo pi volte l operazione di Abbina gi documentata precedentemente per l inserimento di un solo foglio In pratica si ottiene una lista di pagine segnate con il simbolo gt Dopo la conferma viene richiesta la modalit di inserimento come per l inserimento singolo con in pi la possibilit di scegliere di foglio in foglio tra l opzione Sostituisci o Aggiungi Decidi foglio per Per ogni pagina abbinata viene richiesta la modalit di inserimento foglio Scegliendo Sovrapporre Aggiungi le entit presenti sulla pagina interessata all inserimento non vengono rimosse dunque il nuovo foglio verr sovrapposto al contenuto gi esistente Scegliendo Sostituire le entit presenti sulla pagina interessata all inserimento vengono rimosse automaticamente per far posto al nuovo foglio La funzione opera esclusivamente su fogli appartenenti al multifoglio corrente di lavoro Se i fogli memorizzati sono stati creati in modo mas
370. i commessa nella quale si sta lavorando O Le immagini file JPG devono essere copiate manualmente nella sotto cartella Images all interno della cartella di commessa corrente 414 e Spac Start 16 26 LiteSTAR 26 1 LiteStar Queste funzioni permettono l interfaccia tra Spac Start e LiteStar software di calcolo illuminotecnico Il programma con due funzioni consente all operatore di esportare la planimetria di un locale semplicemente definendo i vertici che l identificano Vengono cos generati i file necessari al programma LiteStar per riconoscere l area della stanza all interno della quale saranno posti gli apparecchi e calcolati gli illuminamenti Quindi di importare sulla planimetria gli apparecchi nelle esatte posizioni definite nel programma di calcolo O Per informazioni pi dettagliate vedere il manuale d uso specifico del prodotto LiteStar un software opzionale non fornito con Spac Start LiteStar un prodotto della OxyTech S a s 26 2 Esporta locale E la funzione con la quale si esporta l area di una stanza disegnata in ambiente Spac Start Il calcolo di pi locali corrisponde alla esecuzione LOCALE DA ESPORTARE di pi esportazioni differenziate tra loro nel nome di progetto Per ogni esportazione occorre compilare i seguenti dati nel riquadro di dialogo Nome Progetto nella casella corrispondente inserite il nome che intendete attribuire al progetto attuale tutti i file generati da quest
371. i componibili Le varie funzioni operano in scala 1 10 in modo che il disegno sia adattato per fogli di formato A3 Le eventuali quote dovranno dunque essere espresse con lo stesso fattore di scala impostando con Modifica Variabili la variabile DIMLFAC a 10 Per inserire con precisione i pannelli sulla carpenteria il disegno dell armadio dotato di tacche di riferimento utilizzatele come punto di inserimento dei vari pannelli con il modo di Osnap ke INTersezione Per fare in modo che vengano automaticamente richieste le sigle dei componenti presenti sui pannelli bisogna impostare con Modifica Variabili la variabile ATTDIA a 1 nel caso contrario bisogna compilarli successivamente con i comandi AutoCAD Eattedit o Ddatte 242 e Spac Start 16 14 Personalizzazioni 14 1 Simboli BIk pS Con Spac Start possibile personalizzare nuovi simboli per mezzo della libreria BLK lasciata libera proprio per essere a disposizione dell utente che ne pu usufruire per incrementare la libreria di tutti quei simboli che non sono contemplati della varie normative Attenersi alle regole generali per la creazione di nuovi simboli e E indispensabile che la parte grafica di un blocco sia disegnata sul LAYER 0 non ci sono vincoli per quanto riguarda i colori ed i tipi di linea utilizzabili anche se preferibile per omogeneit fare riferimento a quelli gi realizzati e Evitare di usare il colore logico DAL
372. i di componenti e tratte ad essi collegati Dall elenco che compare al lancio del comando possibile selezionare il nodo ed evidenziarlo col pulsante Vedi Se non vi sono nodi vuoti compare la scritta Tutti i Nodi contengono almeno un Elemento od una Tratta I nodi vuoti sono considerati inutili possono dunque essere cancellati Elementi scollegati Il comando elenca i componenti che non sono collegati a nessun cavo Il collegamento tra cavo e componente si ottiene durante la Posa Cavi vedi par 19 1 quando attiva l opzione di Seleziona elementi oppure con Modifica Cavi vedi par 19 3 dove sono presenti i pulsanti di Collega e Scollega Questa associazione per il programma un dato puramente opzionale si consiglia dunque di eseguire questa operazione solo quando strettamente necessario per completare la compilazione della Lista Cavi vedi par 19 2 21 Elementi e 359 21 10 Serie di Elementi Il comando serve per eseguire delle copie multiple di componenti Per multiple si intende 2 o pi copie in quanto per la copiatura di una singolo componente esiste lo specifico comando Copia Simbolo o X vedi par 28 2 Dopo aver selezionato sul disegno il simbolo o i simboli da copiare in serie la funzione prosegue con la richiesta della modalit di copia Copia in serie Il funzionamento equivalente alla funzione Serie di tipo rettangolare di AutoCAD In pratica dopo
373. i eventualmente con il tasto Vedi Quando si preme il pulsante Annulla l operazione termina visualizzando le tratte all interno della quale i cavi sono stati posati La scelta guidata delle tratte che compongono il percorso si interrompe automaticamente quando si incontra un elemento che viene considerato come arrivo E importante notare che la posa semiautomatica permette di scegliere il percorso di tratte consecutive senza eseguire alcuna selezione sul disegno Al termine dell operazione compare il messaggio Posa del cavo eseguita correttamente La posa semiautomatica viene limitata nella sua potenzialit dalla presenza di tratte libere cio di tratte disegnate senza collegamento ad alcun elemento sul disegno La presenza di una tratta non consecutiva non collegabile alla precedente comporta la fine del percorso scelto fino a quel momento in modo semiautomatico 19 Cavi 341 Posa automatica La modalit di selezione delle tratte in automatico richiede solo di selezionare gli elementi da collegare partenza e arrivo la funzione sceglie automaticamente il percorso pi breve Dopo aver completato la lista Cavi e fasci da posare e premuto Avanti gt la funzione richiede la selezione del primo elemento in partenza e successivamente la selezione di quello d arrivo Posa di Cavi 3 1x1 5 Modalit di posa Automatica Selezionare Elemento di Partenza o Invio Selezione Selezi
374. i nomi gi esistenti Termic2 Termic3 ecc per un massimo di 20 blocchi il riquadro di dialogo pu visualizzare al massimo 20 finestre La cancellazione di un simbolo compromette la visualizzazione nel riquadro di scelta di quelli numericamente successivi 202 e Spac Start 16 10 Disegno Unifilare 10 1 Disegno Unifilare Pop men gt Macro Unifilare Questo comando serve per realizzare la grafica degli Schemi Unifilari nella finestra di configurazione necessario creare oppure scegliere una composizione tra quelle disponibili La composizione formata da 5 livelli di protezioni oppure di componenti che si possono disegnare nel circuito i Fine Circuito che rappresenta il carico oppure la tipologia del Circuito dati della Linea i dati del Cavo e i Scelta Circuiti Memorizzati Ch E Disegna ingresso Linea Disegna sottoquadro Inserisci Blindo R k haa 2 Automatico Automatico Dato Valore Manuale Manuale Numero o C1 Funzioni e A Tutte Funzione 2 _ LINE MAIN VOLTAGE E 1 Blindo Partenza Monofase Alimentazione TT 400V INGRESSO LINEA Sistema di Sbarre LINE MAIN VOLTAGE Composizione Tipologia Caduta Tensione Totale Livello 1 Interruttore sezionatore automat Livello 2 Nessuna protezione aa Livello 3 Nessuna protezione ri Livello 4 Nessuna protezione _ Linea 3F N PE Trifase Neutro Con a gt
375. i potenza FCP Contatto chiuso di potenza T Contatto triplo di potenza Contatto in scambio FL Lampada Doppio Contatto aperto normale FC2 Doppio Contatto chiuso normale FA n N Contatti aperti normali FC n N Contatti chiusi normali Doppio Contatto aperto di potenza FCP2 Doppio Contatto chiuso di potenza FAP n N Contatti aperti di potenza FCP n N Contatti chiusi di potenza Contatto aperto chiuso scambio o triplo ritardato alla eccitazione On D Contatto aperto chiuso di potenza ritardato alla eccitazione On D F n_RE N Contatti aperti chiusi ritardati alla eccitazione On D F P n_RE N Contatti aperti chiusi di potenza ritardati alla eccitazione On D Contatto aperto chiuso scambio o triplo ritardato alla diseccitazione Off D Contatto aperto chiuso di potenza ritardato alla diseccitazione Off D F n_RD N Contatti aperti chiusi ritardati alla diseccitazione Off D F P n_RD N Contatti aperti chiusi di potenza ritardati alla diseccitazione On Off D Contatto aperto chiuso scambio o triplo ritardato in ecc diseccitazione On Off D N Contatti aperti chiusi ritardati in ecc diseccitazione On Off D Contatto aperto chiuso di potenza ritardato in ecc diseccitazione On Off D F n_RED F P n_RED N Contatti aperti chiusi di potenza ritardati in ecc diseccitazione On Off D FM n Modulo N posizione Usato per le applicazioni speciali F figlio A aperto P se di potenza _RE rit Eccitazion
376. i pu riutilizzare premendo Usa ultimo percorso N Con lt Cambia Sigla Cavo possibile modificare solo la sigla dei cavi che si stanno per posare per quelli gi presenti nella tratta occorre agire con il comando 19 3 Modifica Cavi Due tratte libere da elementi collegati con l arrivo della prima e il punto di partenza della seconda coincidenti nello stessa coordinata non sono considerate consecutive 342 e Spac Start 16 Collega Elementi Nella modalit di Posa automatica i simboli selezionati in partenza e arrivo vengono considerati collegati ai cavi posati mentre nella modalit di Posa semiautomatica viene sicuramente collegato il componente selezionato in partenza l arrivo dipende dalle condizioni Con la Posa manuale dipende da come si terminato il comando dopo la seguente richiesta Selezionare Elementi in partenza ed in arrivo Fine La selezione degli oggetti termina quando da tastiera si digita Invio Fine Il riquadro di dialogo mostra la sigla di tutti i componenti a monte e a valle collegati al centro visibile il percorso che si reso necessario per realizzare tale collegamento Tratte ed Elementi selezionati Da Elemento ona Tratta A Elemento Zona ALTI El TR39 0 6 mt 514 Z E possibile collegare e scollegare elementi con il comando di 19 3 Modifica Cavi E possibile verificare i componenti che sul disegno non sono collegati ad al
377. i siglatura evidenziato Tipo Incrementale FF Sigla Madri con omonimia ES Automatica 1 ES Manuale 2 TT Risiglatura con prefissi correnti Scanzione ana Con la Risiglatura Automatica Verticale vengono modificate tutte le sigle presenti in lista File CS Biepilogo Lu Usando la Risiglatura Manuale viene richiesto di selezionare quali Annul na Totale Nomi Ripetuti 41 emula componenti modificare E tuttavia possibile ripristinare la situazione iniziale con le sigle precedenti premendo il pulsante del Ripristina precedenti Sigle subito dopo aver eseguito la Risiglatura Per modificare la modalit o Tipo di siglatura occorre agire nella configurazione dei settaggi vedi Siglatura Simboli par 4 2 dove si sceglie tra e Siglatura Incrementale e Siglatura Posizionale La Scansione del foglio orizzontale o verticale non attiva in modalit Posizionale O Vengono scartati dall elenco sia i simboli con l attributo Tipo contenente I oppure IGNORA 108 e Spac Start 16 Sigla Madri con omonimia Quando in elenco tra i nomi ripetuti compaiono sigle di simboli Madre il pulsante di Risiglatura Automatica viene automaticamente congelato per sicurezza per proseguire occorre prima confermare la voce Sigla Madri con omonimia I contatti simboli figlio vengono tutti associati ad una delle madri con sigla ripetuta Attenzi
378. ianto elettrico e permette di trasformare il progetto in un disegno grafico planimetrico QUE Si tratta di un nuovo sistema di progettazione che permette di strutturare l impianto in una treeview vista strutturata ad albero come nella seguente figura suddivisa in Aree Locali e Scatole LEELEE G L inserimento dei componenti semplificato in quanto si dispone di una specifica U libreria codificata in base al costruttore ed ulteriormente agevolato con l uso di M A Locali e Scatole standard preconfigurate Quando il Project Center in funzione l operatore dispone di una finestra di dialogo che rimane attiva nella parte sinistra dello schermo grafico lasciando la parte destra disponibile per il disegno 25 Project Center e 389 Project Center MAA fin le Project Apartment Example E 3 Apartment Example a E Apartment m Entrance a M Lounge Ed Switch on Light 1 Push button 1P NC E Push button 1P NC Bi stable Relay 230 E Switch on Light 2 amp Switch on Light 3 eL Sockets Multimedia 1 A Sockets Multimedia 2 e Multimedia aL Sockets 1 aL Sockets 2 a Sockets 3 0 Light point AE Light point ef Light point Ge Lp Kitchen Lp Bedroom E Bathroom Devices Info Rooms Structures Boxe Traditional system a o 01 Commands PS Rename Delete Clear Notes Move Up Move Down Edit Change height Complete Boxe Modify Accessory
379. ibuti Lo stato della variabile viene azzerato Durante la successiva numerazione dei fili viene considerato un caso oppure l altro in base al reale contenuto degli attributi Numl e NumO dei morsetti L impostazione In base agli Attributi adegua il funzionamento del morsetto alle eventuali modifiche eseguite manualmente sul blocco con il comando AutoCAD Ddatte 6 8 Elimina Morsetti Il comando permette di rimuovere i morsetti e le spine connettori sul Foglio intero oppure sui fili selezionati La rimozione non riguarda semplicemente la cancellazione del simbolo grafico del morsetto ma agisce ripristinando la numerazione dei fili in modo corretto Nel caso in cui a monte e a valle del morsetto siano collegati fili con differente numerazione compare la richiesta del numero di filo da mantenere Il default indica il mantenimento del numero a monte Filo in alto provocando la cancellazione del numero a valle Filo in basso Questa operazione aggiorna anche i valori sui fili eventualmente collegati al filo che perde il valore originale 146 e Spac Start 16 7 Cross Reference 7 1 Cross Reference Cross Reference significa gestire automaticamente i riferimenti incrociati in base alla posizione di foglio e catenaria dei componenti presenti sul multifoglio corrente o a scelta di tutta la commessa Il cross avviene tra simboli Madre e simboli Figlio aventi lo stesso nome e simboli di Rimando tra partenze ed arrivi che ha
380. ica di funzionamento alla Siglatura Posizionale degli elementi ossia il valore assegnato ai fili deriva dalla composizione tra il numero di pagina la catenaria dove il filo posizionato e da un valore numerico incrementale Supponiamo di numerare in modo posizionale il foglio 3 esaminando i fili disegnati nella catenaria 5 verranno assegnati dei numeri di filo tipo 351 352 353 ecc sempre sul foglio 3 alla catenaria 6 verranno assegnati dei numeri di filo tipo 361 362 363 ecc La numerazione posizionale permette di avere infiniti numeri di riserva per ogni foglio questa situazione favorevole in caso di modifiche allo schema elettrico A causa delle limitazioni dovute alle regole di questo metodo di numerazione si consiglia di utilizzare questa configurazione solo nei casi in cui realmente necessario ATTENZIONE l utilizzo della numerazione posizionale sconsigliato quando il cartiglio master dimensionato con quantit di catenarie superiori alla numero 9 4 Comandi generali e 89 Propriet Fil Incremento Forza N Filo Riceve N Filo Bisogna impostare un numero intero E l incremento automatico dei valori che vengono forzati negli attributi del morsetto Numl e NumO durante l inserimento di morsetti su fili non numerati Lo stesso incremento utilizzato dalla numerazione dei fili non posizionale normalmente l incremento 1 Determina la priorit quando si numera un filo che gi col
381. icellati PuntiFinal PuntiFinal 1 x 2 e Morsetti ponticellati f FuntiFinali e Morsetti ponticellati Estrazione Fili per Quadro L estrazione per singoli quadri permette di impostarne tra essi la priorit tale parametro serve per stabilire a chi si devono attribuire le targhette dei fili in uscita dai quadri Utile soprattutto per le targhette riferite ai morsetti di uscita NumO che potrebbero appartenere sia al Quadro locale della morsettiera che al Quadro collegato come utenza 11 Comandi Plus e 217 Estrazione Morsetti Numeri Morsetti si elaborano le targhette necessarie per la marcatura dei morsetti in morsettiera L estrazione avviene a scelta tra Numl NumO o NumWM vengono presi in considerazione i morsetti che sono relativi ai Quadri selezionati lista dei Quadri da elaborare Per ogni estrazione necessario scegliere il codice di Supporto ed il nome del per i dati estratti Estrazione Sigle Sigle Componenti si elaborano per le targhette identificative dei componenti siglatura apparecchi L estrazione avviene per tutti i componenti che appartengono ai Quadri selezionati nella lista dei Quadri Per ogni estrazione necessario scegliere il codice di Supporto ed il nome del per i dati estratti Estrazione Funzioni Funzioni Componenti elabora il contenuto degli attributi Funzione1 e Funzione2 per la creazione delle serigrafie da applicare ai comandi soprattutto sui pannelli delle
382. ici di materiale contenuti in un componente avviene con la sua selezione il simbolo selezionato sul disegno viene evidenziato con un rettangolo tratteggiato di colore 6 Selezionando un codice di materiale dall elenco possibile Cancellarlo con il tasto lt Canc gt della tastiera oppure dal men che si attiva con il tasto destro del mouse oppure Trovarlo nell archivio per visualizzarne ulteriori dettagli Per cercare un codice all interno dell archivio dei materiali occorre agire nella TreeView con il tasto destro del mouse da qualunque posizione dell albero ed attivare la funzione di Trova Per visualizzare in sequenza tutti i codici trovati premere il tasto F3 da tastiera Se il pulsante PickAdd per il controllo sul metodo di selezione degli oggetti attivo l elenco dei materiali associati riferito sempre all ultimo simbolo selezionato SE Tornare a 8 4 DbCenter 188 e Spac Start 16 I Filtri xi Permette di effettuare ricerche applicando dei filtri ai dati Filtri definiti in archivio Filtri manuali presenti nell archivio e di presentarli filtrati nella finestra Principale Dato 1 Accessor El La finestra si attiva premendo il pulsante Configura filtri nella toolbar di DbCenter e puo essere posizionata nell area di disegno oppure agganciata a destra o a sinistra della finestra di disegno di AutoCAD Esistono 2 tipi di filtro Filtri definiti in Archivio in questa modalit
383. ie e o Commesse fossero ospitate in condivisioni di rete gestite da sistemi operativi non in elenco vedi 1 1 Requisiti Hardware e Software il corretto funzionamento di Spac a responsabilit del cliente finale E possibile ora avviare il programma e iniziare a lavorare con Spac mantenendo inserita la protezione hardware in caso contrario compare il messaggio Chiave di protezione Assente Al primo avvio di Spac viene richiesto l inserimento del Codice di attivazione rilasciato da SDProget per attivare la licenza in modo permanente Potete Continuare senza attivare per un numero di giorni indicati nella finestra di attivazione He e Chiave di protezione hardware HASP e Chiave di protezione hardware Smartkey e Attivazione della Licenza O Alla scadenza del primo periodo dove permesso Continuare senza attivare grace period per avviare Spac necessaria l attivazione della licenza SDProget si riserva il diritto di apportare modifiche o miglioramenti al programma di installazione in qualsiasi momento 18 e Spac Start 16 Attivazione della Licenza pe Al primo avvio di Spac viene richiesto il Codice di attivazione per attivare la licenza in modo permanente Potete Continuare senza attivare per il numero di giorni indicati nella finestra massimo 6 giorni alla scadenza di questo periodo grace period per avviare Spac necessario attivare la licenza Richiedete il
384. iene il codice da catalogo dell elemento o macrocodice cio somma di pi codici separati tra loro dal carattere punto virgola e COSTRUTTORE contiene la marca del materiale in presenza di pi codici macrocodice occorre indicare tutti i nomi di costruttore separati tra loro dal carattere punto virgola con il medesimo ordine dei codici presenti nell attributo TIPO e DESCRIZIONE contiene di default una descrizione generica del componente in presenza di pi codici macrocodice verr associata a tutti la medesima descrizione per specificare una descrizione diversa per ognuno dei codici che compongono la macro occorre indicare pi descrizioni separate tra loro dal carattere punto virgola con il medesimo ordine dei codici presenti nell attributo TIPO Le tratte non dimensionate o non codificate compaiono in distinta con il medesimo codice Vengono elencati in distinta tutti i simboli che dispongono almeno degli attributi NOME e TIPO vengono scartati i simboli che all interno dell attributo TIPO contengono I oppure IGNORA Richiamando la funzione compare il seguente riquadro di dialogo Distinta Materiali i x L elaborazione avviene a scelta per gli Elabora Ordinamento per Elementi i Cavi e le Tratte premendo i Elementi di Tie Scansiona il Disegno Con Utilizza Ultima Scansione possibile caricare velocemente i dati che sono stati elaborati con l ultima ricerca risulta particol
385. iere il comando Nuovo Ctrl N compare la seguente finestra di dialogo con varie impostazioni di base che devono essere introdotte dall utente tali impostazioni potrebbero essere modificate dalla successiva importazione dati File IMP Modifica le alimentazioni Premendo sul bottone Ret Alimentazion Collegament Calcola e confermando Riferimento ALIMENTAZIONI Tino Trasto hd Lunghezza m fro poi con Ok si procede in Regime del N TN 0 5 I Carat secondo File Tio Cavi questo modo al tabulato Norma cees y Fie furesszia Anima Pane EN de LT a cne e Tensione ET Foo af 420 Voc trasfor i DOS fi H a SRI MSAC Pot HT diCC Mwe E00 Potenzafkva E Ei d origine p y EN 1 Erin 1 Elmas HTA E importante salvare il progetto di Caneco Risultati forzabil appena iniziato nella ktemp C Jos Fee CIE CE sl cartella di commessa co CT A CATA dove ci sono fl IMP da Frequenza 50Hz Or is y y Risultati de O IN A 0 ICCI Max A 0 ID A O Prezzo INP a vuoto O ICC Max A O ICC 12 Min A Per importare i dati esportati dalla planimetria nei file IMP Mea selezionare dalla tendina File il comando Import Export e di seguito la voce Testo Dal riquadro di figura scegliere la voce Import Spac Export SPAL Per importare i dati contenuti nei file Linee txt e Utilizz txt delle precedenti versioni di Spac Start 4 x selezionare dalla tendina File il comando Impor
386. igla Posa Impianto partenza o arrivo non siano stati gi Nuova Sigla utilizzati per altre tratte ILLUMINAZIONE ILLUMINAZIONE i o gli i BONE Nel caso in cui gli elementi siano stati PM nale utilizzati in precedenza per collegare altre tratte la Lista Tratte collegate sigla Impianto visualizzer l elenco delle sigle delle TR7O tr y po i fantirueto A ES tratte in comune La lista permette di optare per la creazione di una nuova tratta oppure di una sotto tratta Tipo di Fosa Cavi senza guaina in tubi protettivi annegati nella muratura i Normalmente l uso delle sotto tratte indicato per i percorsi principali o pi complessi mentre d obbligo nei casi in Canalizzazione cui la tratta serve pi elementi posti in Costruttore NEUTRO serie Codice NTF32 Descrizione Tubazione flessibile r i Scegliendo dalla lista una Sigla gi Dimensioni Diam 32 mm i i esistente si genera una sotto tratta Lista Tratte collegate Dalla lista possibile optare per una Al lem Sigla Impianto Nuova Sigla questa scelta serve per Nuova Sigla generare una nuova tratta di tipo TRI GENERALE RI TR2 GENERALE indipendente Sigla La sigla della tratta viene proposta in automatico ed la composizione tra un prefisso default TR ed un numero incrementale E possibile impostare nuovi prefissi e regolare il numero di partenza vedi Opzioni 18 1 oppure utilizzare nomi liberi
387. imo del comando AutoCAD Serie di tipo rettangolare righe e colonne Colonne di tipo rettangolare e circolare O Materiale per Spac Render modulo opzionale permette di impostare il tipo di materiale da assegnare all oggetto disegnato Premendo Seleziona sul disegno si cattura il tipo di materiale da un oggetto gi esistente mentre con Modifica si cambia il materiale gi associato Assi colonne Selezionando le colonne gi presenti in planimetria questa utility aggiunge il disegno degli assi di centratura Spac disegna gli assi sul Layer di nome Colonne Assi posizionati sulle colonne WE Vedi 17 10 Utility Edil 284 e Spac Start 16 17 5 Travi Questo comando permette di disegnare delle travi appoggiate sui pilastri vedi 17 4 Colonne presenti nello schema planimetrico Spac disegna le travi sul medesimo Layer dei pilastri di nome Colonne La funzione richiede Seleziona la prima Colonna selezionare Seleziona la seconda Colonna selezionare La funzione prosegue con il seguente riquadro Caratteristiche Trave N x La Base e lo Spessore usati piu di frequente si E memorizzano premendo il pulsante Default Dimensioni A o verranno cos proposti al successivo utilizzo Base del comando Spessore L altezza per la posizione della trave suggerita in base al valore pi alto tra le due Appoggio colonne misurate Altezza prima colonna 300
388. in 2 sotto tratte mantenendo la sigla originale Se il 1 o 2 punto si trova sul punto finale di una tratta esistente viene eseguita automaticamente la continuazione della tratta selezionata alla tratta esistente viene aggiunta una nuova sotto tratta che mantiene la sigla originale Se con 1 e 2 punto si selezionano dei nodi viene visualizzato l elenco dei componenti che a ne fanno parte E STA La funzione visualizza il percorso rettilineo 1 pt provvisorio che unisce i due simboli selezionati L altezza di posa viene regolata in base al 30 X KS componente di arrivo pi ELI Dopo aver selezionato PARTENZA e ARRIVO si apre automaticamente la finestra della sigla tratta La funzione poi richiede Seleziona lato per rendere la Tratta ortogonale 3 punto 312 e Spac Start 16 Il 3 punto opzionale disegna il tratto finale in modo ortogonale la posizione definisce da che parte verso l interno o l esterno del tratto diretto E1 3al Premendo Invio il tratto diretto disegnato in modo provvisorio diventa definitivo facendo terminare la funzione 3 pt X La tratta termina automaticamente con l immissione del 3 punto Il comando continua considerando il precedente simbolo o punto di arrivo come partenza per una nuova tratta consecutiva a quella appena disegnata ARRIVO Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni Per terminare definitivamente il comando premere Invio e fa
389. in riferimento ai punti identificati sull asse premendo Disegna viene richiesto Punto inizio canalina Punto fine canalina Sigla della Canalina lt 40x60 gt digitare valore A questo punto la canalina viene disegnata centrata sull asse viene richiesto ora l allineamento a destra o a sinistra per mezzo di un punto Punto per direzione allineamento lt Invio per Nessuno gt dx o sx La canalina viene spostata nella direzione indicata premendo Invio rimane in posizione centrata rispetto al suo asse La sigla della canalina proposta come default corrisponde alle sue dimensioni 238 e Spac Start 16 Archivio Le dimensioni Larghezza x Profondit delle canaline si possono indicare negli appositi campi e memorizzare tramite il pulsante Ins nell archivio file Armadi ini comune alle misure delle Piastre Componenti e Morsettiere Tale archivio privo delle informazioni utili alla distinta materiali Premendo il pulsante Archivio si accede ad un archivio file Canaline Dat specifico per le canaline dove oltre alle dimensioni possibile introdurre anche le informazioni utili per la distinta materiali Armadi ini Permette di attingere le dimensioni Gestione tramite i pulsanti Ins Canc e Canaline Dat Permette di attingere oltre alle dimensioni anche il Costruttore Tipo e Descrizione per Distinta Materiali Gestione tramite i pulsanti Scelta canalina e Archivio Archivio Canaline O
390. io Il ripristino permette di caricare archivi che risultano danneggiati La possibilit di recupero proporzionata comunque all entita e al tipo di errori Ses presenti nel file danneggiato E necessario sempre verificare il contenuto di un archivio ripristinato in quanto alcuni dati potrebbero non essere pi presenti in quanto eliminati durante l operazione per permettere il recupero Edit Macro Con questo comando si accede al programma di gestione dei macrocodici ossia codice che rappresenta la somma di pi codici 31x Premendo Nuovo occorre come prima operazione immettere il nome del macro e la relativa descrizione Codice macro HLOOO Descrizione Spia luminosa con gemma verde Salva Annulla Premendo Salva il macro viene memorizzato del file amw del corrente archivio materiali Per completare la macro necessario prelevare i codici dall archivio materiali si consiglia dunque di affiancare le due finestre di programma per rendere pi agevole l operazione 101x1 Per inserire il codice di un articolo bisogna rima selezionarlo dall archivio materiali DIRO l x ide lo si trascina nell apposito spazio dei Componenti della macro selezionata fino ad ottenere un risultato simile a quello in figura File Modifica visualizza Macro Ordina componenti Dei codici facenti parte di una macro modificabile solamente il dato della quantit Componenti della macro selezionata Per canc
391. io Piscina Chi tego Planeta Totale Centi E 4 Premere Modifica o Abbina dal men contestuale per accedere allo specifico riquadro di figura selezionare dalla lista Campi uno dei dati disponibili selezionare poi dalla lista Tag l attributo del cartiglio al quale lo si vuole associare per confermare premere Salva i I dati vengono memorizzati nel file Sampi dag Customers mdb presente nella cartella delle Cliente CLIENTE Cliente 1 Attivit CLIENTE RIGAI E LibrerielArchivi Cliente 2 Ubicazione ESECUTORE sula PARERE Cliente 3 Indirizzo SECITORE RTAL d i ESECUTORE RIGAL Se vengono modificati gli attributi presenti nel iene 4202 ESECUTORE RIGAZ simbolo del Cartiglio premere Aggiorna tag Cliente 5 Telefono 1 1 NMUMERO DIS o l Cliente 6 Telefono 2 DATA Cartiglio si rende poi necessario aggiornare A E ld allo stesso modo questa configurazione Cliente 8 Web APPROVATO q 8 Cliente 9 Home Descrizione Commessa IMPIANMNTOI m nun I l Tu nrm T u ai Aggiorna tag cartiglio Esempio di Abbinamento attributi Cartiglio L abbinamento rimane valido per i successivi Clienti che sfruttano il medesimo cartiglio 40 e Spac Start 16 Campi E possibile inserire nella lista dei Campi nuovi valori questo si rende necessario quando si hanno a disposizione dei Tag che non sono stati abbinati Se si intende compilare pi attributi del cartiglio dire
392. ionare Punto di inserimento o Muro selezionare Infine bisogna indicare l altezza di posa in cm del nodo Altezza di partenza Altezza cm I nodi vengono posizionati sul disegno ad altezza Annulla reale I nodi ricoprono notevole importanza in quanto servono per indicare la reale posizione dei componenti per questo motivo necessario che siano posti sul disegno con adeguata precisione sg Vedi Inserimento del Nodo par 28 2 O nodi vengono automaticamente posizionati su uno specifico layer Nodi 334 e Spac Start 16 Tratte in 3D Le tratte disegnate normalmente sono gi in grafica 3d con questo comando si ottiene semplicemente l ingrandimento dello spessore delle linee pari alle reali dimensioni della tratta il comando ha due stati ON ed OFF On Le polilinee che definiscono le tratte vengono disegnate con lo spessore indicato durante il Dimensiona Canalizzazioni per renderne pi evidente il reale ingombro La posizione dei componenti viene simulata con il disegno di una scatola posta alla altezza di posa adeguata Questa condizione considerata di consultazione non valida dunque per il normale lavoro Off Viene ripristinata la visualizzazione iniziale Se la grafica di una tratta rimane invariata occorre eseguire il 20 1 Dimensiona Canalizzazioni Dislivelli Tratte Questo comando serve per evidenziare sul disegno le variazioni di quota inerenti al
393. ione hardware chiave del programma installata su un altro computer rispetto a quello di esecuzione del programma e Multipla con una unica chiave hardware si possono eseguire contemporaneamente pi sessioni del programma protetto fino al raggiungimento del numero di licenze concesso in uso e Flottante la licenza d uso del programma pu essere utilizzata bloccata da qualsiasi computer sul quale sia installato e configurato SPAC La chiave di protezione hardware di rete configurabile in modo TCP IP oppure ANP ATTENZIONE Le seguenti operazioni si devono eseguire solo in presenza di chiave hardware di rete L esecuzione di queste operazioni in presenza di chiave hardware locale compromette il funzionamento di Spac nel dubbio si consiglia di non proseguire 1 Installazione e 21 Installazione e configurazione del server di licenza TCP IP Eseguire il login come Administrator Inserire il Dvd di Spac ed eseguire SDI EXE presente nella cartella Key Utility Accedere alla sezione Parallela o Usb secondo le esigenze Premere Installa per installare il driver locale relativo alla SmartKey collegata Premere poi Aggiorna per controllare lo status di attivazione del driver e chiudere SDI Eseguire dal Dvd SCC EXE presente nella cartella Key Utility Aprire la sezione Multilan Service Abilitare l opzione TCPIP nel riquadro di configurazione oe PP a A A A Impostare il valore di Po
394. ioni indicate sono presenti pi simboli Madre Pres M con lo stesso nome il messaggio visibile nel Report iniziale il cross sui simboli con questa segnalazione non viene eseguito 6 Errore Omonimia Elementi Nelle posizioni indicate sono presenti pi simboli Elemento senza Pres con lo stesso nome il messaggio visibile nel Report iniziale 7 Errore Omonimia con Elemento Il simbolo Madre in questione ha il medesimo nome di un simbolo Elemento presente nella posizione indicata il messaggio visibile nel Report Madri il cross con questa segnalazione non viene eseguito 8 Errore Figlio senza Madre Questo errore si verifica quando un simbolo Figlio e privo del relativo simbolo Madre ad esempio un contatto senza la relativa bobina il messaggio visibile nel Report iniziale 9 Errore Riferimento senza Madre Questo errore si verifica quando un simbolo Riferimento di registrazione croce e privo del relativo simbolo Madre normalmente si cade in questo errore modificando manualmente il nome della Madre senza modificare il nome della relativa croce di registrazione Il problema si risolve cancellando dal disegno il Riferimento in questione il messaggio visibile nel Report iniziale 10 Errore Simbolo Madre Foglio o Riferimento con Pres errato Il messaggio visibile sia nel Report iniziale che nel Report Madri nel simbolo in questione l attributo Pres non valido oppure vuoto il cross con questa seg
395. ipo Impianto Descrizione Elemento Bipreza 10 164 2 P PE TRIO Tratta DISTRIBUZIONE H poza cm 18 Annulla La sostituzione di 18 con il nuovo valore di posa 230 provoca il risultato della seconda figura La visualizzazione 3D dell impianto molto efficace per vedere subito il risultato ottenuto con questa operazione H della presa 230 cm La modifica agisce con temporaneamente sia sull elemento che sugli estremi della tratta Per modificare simultaneamente l H di posa di pi simboli occorre usare H di posa multiplo O In presenza del nodo la variazione vale anche per tutti gli elementi che sono agganciati a quello appena modificato vedi par 28 2 Dunque un componente agganciato ad un elemento libero senza nodo si sgancia dopo l uso di questo comando in quanto il secondo simbolo mantiene l H di posa originale 21 Elementi e 355 H di posa multiplo E analogo al comando H di posa ma consente di modificare la posizione verticale altezza di posa di pi simboli contemporaneamente aggiornando le lunghezze di tutte le tratte collegate La funzione richiede Cambia altezza Elementi Selezionare Elementi selezione La funzione pone in elenco tutti i simboli selezionati e le altezze individuate Cambia Altezza Elementi x Altezze individuate Altezze individuate 300 Sono le varie altezze di posa dei Alt cm Mome Descrizione simboli sel
396. iquadro di dialogo la diapositiva dev essere memorizzata con lo stesso nome del simbolo da raffigurare e nella stessa cartella I simboli ABLK e le relative diapositive slide devono essere memorizzati nell apposita cartella Spim Librerie Blk Il blocchi e le slide si creano con i comandi AutoCAD Mblocco e Gendia consultate lo specifico manuale d uso per i dettagli di funzionamento Per fare in modo che i nuovi simboli ABIk siano compatibili con le funzioni di Spac Start necessario attenersi in fase di costruzione alle specifiche regole vedi par 28 1 Durante l inserimento Premendo questo pulsante si attiva la Configurazione Simboli vedi par 4 2 relativa alla tipologia di blocco selezionato per modificare o inserire le descrizioni Premendo questo pulsante si accede alla finestra del gruppo successivo se esistente Premendo questo pulsante si ritorna alla finestra del gruppo precedente EE i Freferiti Il blocco selezionato viene inserito nel gruppo dei preferiti Ne fanno parte i simboli di frequente utilizzo vedi 15 5 Simboli Preferiti 27 3 Simboli Bik ps Con Spac Start possibile personalizzare nuovi simboli per mezzo della libreria BLK lasciata libera proprio per essere a disposizione dell utente che ne pu usufruire per simboli generici oppure per incrementare la libreria di tutti quei simboli per schemi funzionali sia unifilari che multifilari che non sono
397. ita La misura si esprime in millimetri Questo valore non deve superare mai la misura della Larghezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Sulla base del numero massimo di righe previste e altezza dei testi viene calcolato l ingombro massimo di altezza della tabella Questo valore non deve superare mai la misura della Altezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Rappresenta la configurazione di base dei campi d uscita dove previsto Premendo Default la configurazione corrente viene memorizzata in modo locale vedi par 4 2 per gli utilizzi successivi Se si conferma senza premere Default la configurazione viene considerata occasionale ed utilizzata una sola volta 378 e Spac Start 16 T E IO A AVE 459907 5619024 BENDER RELE ES FASTON 250 Gwzezoa fees scaro amp POST INSMETALLIO etke MAR 11 02 mi sasa CN EA ae 208 mi A e CORE z 1 J 058 NOTW K 1x25 GALLO VERDE PIRELLI SPEEDY FLAM 450 750 11 02 mt 0220 DIELECTRIK TUBO ISOL RIG PEG FRED RK9 20 Esempio di Distinta Materiali ordinata per Tipo compatta mt File CSV E l opzione che permette di generare un file Ascii di estrazione dati della Distinta Materiali Interna Premendo su File CSV dopo aver visualizzato a monitor l ordinamento desiderato compare il seguente riquadro di dialogo Standard rappresenta la configurazione di base dei campi d usc
398. ita se attiva Ogni dato presente nella lista Campi disponibili che con Aggiungi viene riportato nei Campi in ordine di uscita rappresenta una colonna del file Default serve per memorizzare la personalizzazione dei campi d uscita per gli usi successivi Il nome e la cartella dove memorizzare il nuovo file vengono scelti dall utente Per migrare i dati verso altri programmi per esempio di gestione magazzino consigliabile utilizzare Microsoft Excel di Windows in apertura il file CSV si presenta tabulato come nella seguente figura A E C D 1 TIPO COSTRUTTORE DESCRIZIONE QTA 2 15 3 45310 Aw E INTERRUTTORE BIPOLARE 164 NOIR 2 4 4531254 ANE INTERRUTTORE BIPOLARE 204 NOIR 4 GA 2 5 459907 Aw E PRESA UNEL 210164 C T LAT CENTE 1 6 4440 3 BTICING living presa UNEL 2P T 10764 tipo P30 1 e 9033 FINDER PONTICELLO RITENUTA 2 o 095860 2 FINDER TARGHETTA IDENTIFICAZIONE 2 9 45619024 FINDER RELE C S FASTON 250 2 10 6424205 GEWISS SCATOLA 3 POSTI INS METALLIC 1 11 1056 VIRMAR PRESA MONA 2P T 164 P17 N J 12 NOZV K 1x2 5 CELESTE PIRELLI SPEEDY FLAM 450 7504 11 02 mt 13 NO 1x2 5 GCIALLOStERDE PIRELLI SPEEDY FLAM 450 504 11 02 mt 14 NO 1x2 5 MARRONE PIRELLI SPEEDY FLAM 450 7504 11 02 mt 15 0 65 mt 16 9950 BO CEHIOTTI COLONNA IM ALL OFF POLE 100852 14 51 mt 17 40220 DELECTRIK TUBO SOL RIG PIEG FRED RESO 2 mt 10 40225 DELECTRIK TUBO SOL RIG PIEG FRED RK3425 3 5 mt Da questa condizione risulta semplice operare mo
399. ite manualmente verranno persi Controlli Durante l elaborazione pu accadere che alcuni connettori o morsetti vengano contrassegnati con un carattere asterisco questa una segnalazione di anomalia Il caso pi frequente provocato dal tipo di connettore o morsetto le cui caratteristiche non sono presenti all interno di Archivio Morsetti e Anomalia su XC10 Connettori vedi par 4 2 Il problema si risolve con la funzione Edita associando una nuova marca e modello agli oggetti in anomalia E fondamentale a questo proposito eseguire la funzione Aggiorna per riportare i nuovi dati sul disegno 6 Morsetti e Connettori e 141 6 4 Utenza Utenza un valore che opzionalmente si assegna al morsetto per rappresentarne la funzione o la destinazione in pratica il nome di un elemento collegato a monte o a valle del morsetto L utenza un parametro utile per ottenere le morsettiere ordinate in base a morsetti con la stessa utenza quindi dei morsetti necessari per collegare il medesimo componente Come ad esempio i 3 morsetti collegati al motore che vengono sempre posizionati consecutivamente in morsettiera qualsiasi sia il loro valore di Numi NumO e NumM La figura d esempio mostra un caso di associazione delle utenze dei morsetti utili al collegamento del motore M1 La direzione a monte o a valle scelta per attingere tali valori di utenza dipende dalla impostazione della gerarchi
400. ito permette di stabilire alcuni parametri per default altri devono essere introdotti o verificati dall utente Quadro a Monte Quadro di distribuzione dal quale parte il circuito max 12 caratteri Viene generato con il comando Alimentazione vedi par 24 2 il nome di default QGBT Quadro Generale Bassa Tensione Quadro a valle Destinazione del Circuito max 12 caratteri E attivo solamente per i circuiti Quadro Sottoquadro Blindo e Trasformatore Sottoquadro E considerato un circuito a tutti gli effetti La scelta si opera tra i Sottoquadri contenuti nel Quadro a Monte selezionato Riferimento E la Sigla identificativa del Circuito Tale sigla identifica allo stesso modo il circuito all interno di Caneco max 12 caratteri Contenuto Composizione del circuito la scelta avviene automaticamente in base al circuito scelto si definisce con questo valore il numero di poli ed il regime del neutro La composizione contenuta nel seguente elenco 3P PE terra 3P N PE neutro terra 3P 3P N neutro P N PE neutro terra P N neutro 3P PEN PEN 2P 2P PE Descrizione Campo corrispondente alla descrizione del circuito max 36 caratteri Lunghezza Lunghezza del circuito in metri Tale lunghezza deve corrispondere a quella del carico pi distante max 4 caratteri solo valori interi La lunghezza viene calcolata in automatico 24 Caneco 383 Assorbimento Assorbimento dei carichi Le unit di mi
401. ivio Cavi premendo il pulsante Fine Circuito Selezionare il tipo di carico del circuito ed il relativo numero di utilizzatori oppure Morsetto Rimando e Quadro Da questa scelta dipende la tipologia del circuito 204 e Spac Start 16 Disegna Circuito A LA i 7 A CS Disegno di un Circuito Quando Disegna Ingresso Linea e Disegna Sottoquadro sono spenti si disegna un circuito normale Per disegnare un circuito occorre selezionare una composizione tra quelle memorizzate oppure creare una nuova composizione e premere il pulsante Disegna La funzione richiede l immissione del punto di inserimento 1 posizionato sulla linea di alimentazione Automaticamente viene inserita e compilata la Tabella Dati solo se ancora non era presente sul disegno Disegna Circuito Ingresso Linea Disegno Ingresso Linea Disegna Circuito Sottoquadro Impostando Disegna Ingresso Linea si disegna una nuova linea di alimentazione con partenza dalla distribuzione generale Per disegnare un circuito occorre selezionare una composizione tra quelle memorizzate oppure creare una nuova composizione e premere il pulsante Disegna La funzione richiede l immissione dei 6 punti di disegno indicati in figura Disegno Manuale Attivando il Disegno Automatico non viene richiesta l immissione di punti ed il Circuito viene disegnato nelle coordinate impostate nei Setta
402. izionali a 6 calate Alcuni Cartigli possono non essere allineati a questa impostazione L opzione OFF ripristina la situazione di partenza O E possibile modificare o generare spaziature di Snap e Griglia diverse utilizzando il comando AutoCAD Ddimodi Crea connessioni Questo comando serve per commutare una connessione di tipo standard in seriale o parallela La funzione richiede 29 Crea tipo di collegamento Selezionare primo filo 1 punto Selezionare secondo filo 2 punto o sa 2 Viene richiesto di scegliere se Parallelo o Seriale E necessario sempre verificare che l intersezione a T sia stata Cambio da Standard a Parallelo o Seriale disegnata con due sole linee 106 e Spac Start 16 Edit connessioni Questo comando serve per commutare una connessione di tipo seriale in tipo parallelo o viceversa La funzione richiede I Modifica tipo di collegamento Seleziona tratto inclinato e E lt Invio Esci gt E necessario sempre selezionare la linea inclinata come nell esempio di figura Cambio da Seriale a Parallelo e da Parallelo a Seriale Schermo Questo comando serve per disegnare la schermatura di un cavo o Il punto di connessione compare in automatico qualora il 3 3 punto venga indicato su un filo gia esistente La funzione richiede Seleziona primo punto lt Invio Esci gt seleziona secondo punto MEA al punto 3 punto al
403. l meglio l area di stampa su carta Limiti L area di stampa considerata e equivalente al comando Zoom Tutto eseguito sul disegno Schermo L area di stampa considerata e equivalente allo Zoom corrente sul disegno ATTENZIONE Non e possibile usare l impostazione Finestra Se l impostazione di default Finestra o Windows la stampa si interrompe dopo il primo foglio 64 e Spac Start 16 Raggruppamento Questa funzione attiva solo la stampa nei formati di file PDF e DWF Permette di ottenere la stampa dei disegni su unico file per la commessa oppure suddivedere la stampa creando un file per ogni multifoglio o per singolo foglio Singolo Foglio Il nome del file di stampa viene gestito in automatico NomeMultifoglio_ NumeroFoglio pdf o dwf Nel direttorio della commessa viene automaticamente creata una cartella Pdf o Dwf per contenere i nuovi file creati Multifoglio Il nome del file di stampa viene gestito in automatico NomeMultifoglio pdf o dwf Nel direttorio della commessa viene automaticamente creata una cartella Pdf o Dwf per contenere i nuovi file creati Commessa Il nome del file di stampa viene proposto per default NomeCommessa pdf o dwf Il nome del file di stampa e la destinazione possono essere modificati di volta in volta dall utente Indicando un nome di file gi esistente possibile optare tra l accodare le nuove pagine a quelle gi contenute nel file esistentete oppure
404. l carattere punto virgola E possibile anche manualmente inserire questi valori facendo particolare attenzione all ordine in cui vengono disposti esempio al 2 codice B1LOW corrisponde la seconda descrizione ed al secondo Costruttore e cos via Vedi 8 4 DbCenter I dati associati ai simboli con Abbina Materiali vengono scritti all interno degli attributi Costruttore Tipo e Descrizione Occorre dunque tenere conto del limite massimo dei dati che possono essere introdotti max 256 caratteri 8 Distinta Materiali o 175 Vedi Codici L elenco dei Codici disponibili si compone automaticamente conservando nella sua lista i codici che mano a mano si attingono dall archivio materiali E tuttavia possibile attingere anche i codici che gia sono presenti nei simboli codici attuali in modo da renderli disponibili per gli abbinamenti successivi premendo gt Disponibili Per rimuovere dall elenco i codici inutili premere il pulsante Elimina L elenco dei codici permette di essere ordinato in 3 diversi modi Premendo su Costruttore oppure sull indicatore l elenco viene ordinato in modo alfabetico in base alla marca di materiale Premendo su Tipo oppure sull indicatore l elenco viene ordinato in modo alfabetico in base al codice da catalogo del materiale Premendo su Descrizione oppure sull indicatore l elenco viene ordinato in modo A S o alfabetico in base alla descrizi
405. l numero E O Switch on Light 2 di moduli occupati dal codice in questione Switch on Light 3 dd a L apparecchio viene rappresentato nella treeview con il 2 1 sockets Multimedia simbolo elettrico normativo Multimedia 7 _ O Se l apparecchio che si tenta di trascinare non prevede il a so ei montaggio in scatola apparecchio di tipo non modulare si I deve eseguire il Drag amp Drop direttamente nel Locale Re ee Roms Boxes Structures Durante l inserimento dell apparecchio viene accreditato Lighting anche impianto selezionato nella Lista Impianti n i Illuminazione Forza motrice ecc che permetter la gestione della visualizzazione del disegno suddivisa per impianti Al O E e SOPOZ0I i pis HEE switch O sDPOZ02 2P Switch Per cancellare un Apparecchio inserito occorre selezionarlo e con il tasto destro del mouse richiamare la funzione Elimina SE Vedipar 25 6 Scatole Standard 25 Project Center e 397 Spostare Copiare Apparecchi tra Scatole Lo spostamento degli articoli da una Scatola ad un altra gestito tramite trascinamento Drag amp Drop nella treeview del progetto selezionare l Apparecchio da spostare e tenendolo premuto trascinarlo all interno della scatola desiderata Il programma sposta il codice nella scatola solo se la quantit di moduli disponibili maggiore o uguale al numero di moduli occupati dal codice in questione La stes
406. l operazione Scelta blocco L_Block100 ai Aggiorna Simbolo reale I simboli sono presenti nella cartella Spac delle Librerie Quadri GestTop I simboli che sono stati creati rispettando le misure reali dei componenti che rappresentano hanno priorit nel caso ci siano impostate anche le dimensioni E il programma Gestore Topografico che distingue i simboli generici da quelli con le dimensioni reali direttamente durante l applicazione Il punto di inserimento deve corrispondere con l angolo in basso a sinistra L inserimento grafico viene automaticamente centrato calcolando in punto medio in asse Y altezza Non esiste una regola per distinguere a priori i simboli reali da quelli generici I simboli installati con Spac si possono distinguere solo dal nome quelli con prefisso LY_ sono generici mentre quelli LY sono reali 11 Comandi Plus e 225 Specifiche Blocchi considerato un simbolo Layout n blocco che comprende al suo interno la seguente serie di attributi Etichetta Default Tipo Descrizione Sigla Sigla del componente Tipo Contiene i codici catalogo del materiale abbinato IP i i Nota i dati contrassegnati con sono di esempio Tipo P Preassegna Tipo I Invisibile I blocchi solitamente sono memorizzati nel direttorio di Spac Librerie Quadri GestTop Per distinguere i simboli layout reali da quelli generici solitamente si differenzia la
407. l seguente m bill Prefissi esempio si numerato a partire dal n 1 Valori separati da spazi le RA IE Prefisso unico Prefissi o Suffissi Locali Si possono abilitare pi prefissi o suffissi semplicemente inserendoli separati 7 Abilita 7 Prefissi da uno spazio nell esempio si numerato a partire dal n 1 Valori separati da spazi Ur z gt El Prefissi separati da spazi E possibile selezionare i fili contemporaneamente in modo fence L abilitazione di prefissi locali si aggiunge ai parametri che sono impostati nei settaggi delle Opzioni Avanzate Rinumerazione Per aggiornare i numeri di filo gi presenti sul disegno non necessario cancellarli essi vengono automaticamente aggiornati anche nella posizione durante la nuova numerazione Aggiorna caratteristiche Filo Premendo Aggiorna viene assegnato al filo il Sigla Filo 100 nuovo numero 100 Contenuto Numero 7 Premendo Non aggiorna si mantiene il Contenuto Fili 7 precedente valore di Contenuto Filo 1 Contenuto Morsetti Nullo Per aggiornare automaticamente una serie di fili occorre attivare Aggiorna i Fili Successivi Dati Filo prima di premere Aggiorna Nessuno Il Contenuto Numero nullo nel caso in cui il blocco contenente il numero filo viene Colore graficamente cancellato Il Contenuto Filo corrisponde al valore reale DO amp ggiama solo ramo selezionato assegnato alla linea Aggiorna successivi 2
408. la selezione del componente da copiare EL100 vengono richiesti i seguenti parametri Numero di righe lt n gt 2 digitare Numero di colonne lt n gt 3 digitare Distanza fra righe in cm lt 100 gt digitare Distanza fra colonne in cm lt 150 gt digitare Angolo di sviluppo copia lt 0 gt digitare o Invio Confermi la copia Si Si No s digitare o Invio La figura mostra il risultato ottenuto con i 150 D il precedente esempio E importante notare che le distanze espresse con valori positivi indicano che la copia avviene con direzione dal basso verso l alto e da sinistra verso destra Se la distanza tra le righe negativa le los pes a righe vengono aggiunte in basso Se la distanza tra colonne negativa le colonne vengono aggiunte a sinistra 5 Quando il simbolo non presente sul disegno usare Inserimento Automatico vedi par 28 2 Angolo di sviluppo Conferma di copia Indica l angolazione della funzione di copia L angolo di sviluppo non agisce sulla rotazione dei simboli Inserendo il valore dell angolo a 180 si permette di ottenere copie dall alto verso il basso e da destra verso sinistra con i valori di distanza positivi Premendo N la copia viene annullata La funzione riprende proponendo i valori precedentemente immessi per facilitare l eventuale correzione dei dati Premendo S oppure Invio l operazione viene confe
409. la 1 1 E possibile impostare nuovi o diversi valori di scala solo per mezzo della personalizzazione del men vedi par 16 3 La cancellazione di un simbolo compromette la visualizzazione nel riquadro di scelta di quelli numericamente successivi Simboli Retro Pulsantiera Si accede alla libreria di simboli utili per disegnare il layout del retro pannello delle pulsantiere Questi sono simboli completi di attributi la cui compilazione viene eseguita in modo manuale durante l inserimento sul disegno usando il comando AutoCAD Ddatte Questi simboli sono usati sia quando si intende disegnare manualmente sia dalla elaborazione automatica 13 Layout e 241 13 5 Utilit Quadro e Armadi Componibili e Quadri componibili Si tratta di una libreria di simboli che permette di disegnare in breve tempo la carpenteria di armadi e quadri standard servendosi dei simboli di porte in vetro o lamiera controporte zoccoli ecc I vari pannelli si possono comporre manualmente oppure ci si pu servire di una libreria di pannelli precostituiti per le esigenze pi comuni altrimenti sono a disposizione una serie di simboli raffiguranti gli ingombri in linea di massima degli interruttori e dei rel e di altri componenti ancora per rappresentare qualsiasi composizione Con questo gruppo di comandi possibile ottenere un disegno di carpenteria del tipo della seguente figura Esempio di composizione con la libreria dei quadr
410. la verifica dello spazio occupato dai cavi che vi sono contenuti calcolo riempimento La funzione richiede Seleziona una Tratta R icerca N on dimensionate Selezionando una tratta sul disegno la funzione visualizza in partenza R10 1x5 l archivio della canalizzazioni memorizzate all interno del file L_tratte dat disponibili Nel caso non si riuscisse a selezionare la tratta perch perpendicolare alla vista corrente occorre utilizzare la funzione di Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegati i A IT Tutti i Costruttori y Tutte le Canalizzazioni esegue quando possibile Costruttore Codice Descrizione Scomp Dim mm direttamente in fase di disegno 164107 CANALE CMA 130x60 COPER BIANC 1 130 60 164307 CANALE CMA 130x60 COPER MARR 1 13060 della tratta vedi par 18 1 164507 CANALE CMA 13060 COPER GRIGIO 1 13060 164111 CANALE CMA 185460 COPER MARR 1 18560 dunque quando si seleziona una 164313 CANALE CMA 186560 COPER MARR 1 185x60 j a il ti j 33016 TUBO PROT FLES NYFLEX IE tratta che possiede sla il tipo di 1 Diam 16 33020 TUBO PROT FLES NYFLEX 20 1 Diam 20 conduttura la funzione segnala il DIELECTRIA 33025 TUBO PROT FLES NYFLE 25 1 Diam 25 9 PA DIELECTRIX 33032 TUBO PROT FLES NYFLEx 32 1 Diam 32 messaggio Canalizzazione gi 10016 TUBO PIEGH AUTOEST FE9 16 1 Diam 16 A A 10020 TUBO PIEGH AUT
411. lazione corrente risulta essere particolarmente utile soprattutto per aggiungere Librerie di Simboli o archivi Materiali non installati originariamente Premendo Modifica quando Spac stato installato come Installazione Secondaria si permette di cambiare il percorso delle cartelle di Commesse e di Librerie condivise all interno della LAN Ripristina installazione Eseguendo la procedura di installazione Setup quando Spac Start gi installato si apre il programma di manutenzione Premendo Ripristina viene verificato lo stato della installazione corrente per poter permettere di reinstallare solamente i componenti precedentemente installati sostituendo quelli eventualmente danneggiati o mancanti Rimuovi installazione Per rimuovere uno Spac Start installato occorre utilizzare la procedura Windows della disinstallazione automatica dal gruppo Pannello di controllo bisogna attivare la funzione premendo sull icona Installazione applicazioni poi dall elenco delle applicazioni che possono essere rimosse si deve selezionare la voce Spac Start Scegliere Rimuovi e premere Avanti per iniziare il processo della disinstallazione Tutti i file che fanno parte dell installazione verranno cos rimossi dal disco ad eccezione di quelli nuovi creati dall utente e quelli che presentano modifiche rispetto alla condizione originale O Selezionare la voce Spac Start comprensiva della carte
412. le Derivazioni Spac Start permette di eseguire le derivazioni in modo semplice in quanto sufficiente selezionare una tratta gi esistente come punto di partenza di una nuova tratta con qualunque delle modalit di posa a disposizione La lunghezza della tratta viene calcolata sempre in automatico anche nel caso di modifiche con il comando AutoCAD Stira Per modificare il percorso delle tratte occorre usare i comandi 18 5 Cambia H di posa e 18 6 Cambia H su estremi 318 e Spac Start 16 Il precedente esempio mostra una interruzione eseguita su una tratta orizzontale la derivazione pu essere eseguita anche con partenza da una tratta verticale in questo caso viene richiesta l altezza precisa per l aggancio Lavorando con la vista piana occorre accedere alle Opzioni ed utilizzare la funzione di Ricerca De Supponiamo di selezionare lo spezzone di tratta che percorre in modo verticale una colonna l altezza della posizione dell interruzione indicata in figura al 1 CI punto viene impostata nel seguente riquadro Dislivello Verticale Dislivello Yerticale Inserire altezza maggiore uguale a O cm e minore uguale a 270 cm Altezza cm Sta gt 1 pt Annulla La funzione provvede automaticamente a calcolare il valore minimo e massimo che possono essere accettati per lo stacco 6 Duplica Tratta La duplicazione permette di disegnare una nuova tratta che ha il medesimo
413. le Scatole Standard per consultare la lista selezionare la Tab Scatole Le scatole sono memorizzate nella cartella Librerie Archivi Spac M Standard Box lt nome costruttore gt Per inserire nel progetto una Scatola Standard occorre trascinarla Drag amp Drop dalla lista verso il locale di destinazione della treeview Selezionando una Scatola memorizzata con il tasto destro possibile e Rinominare la Scatola Standard e Eliminare la Scatola Standard e Visualizzare la composizione Visualizza Composizione Scatola Standard Box Composition Visualizza composizione Socket Show composition Voir la composition Con Visualizza composizione si apre la finestra dettagliata dei codici che compongono la Scatola Se nei settaggi vedi par 25 9 Settaggi attivo il Visualizzatore Informazioni selezionando i vari codici si apre l immagine del prodotto con ulteriori informazioni se presente O Le Scatole Standard vengono memorizzate con il costruttore utilizzato al momento del salvataggio 25 Project Center e 399 25 7 Locali Standard Per memorizzare un Locale con tutto il suo contenuto in modo da poterlo riutilizzare in altri progetti occorre selezionarlo sulla treeview e con il tasto destro scegliere il comando Salva Locale Standard Locali Standard Devices Info Structures Standard Rooms Standard Rooms Pieces Standard Da gno Bathroom Bedroom Camera
414. le caratteristiche Il riquadro di dialogo il medesimo che si presenta in fase di inserimento di un nuovo articolo e comprende le seguenti 5 schede di dati Generale Note Tecniche Layout BLK Elettrico 8 Distinta Materiali e 165 Generale Facendo doppio clic su un codice esistente possibile visualizzare e modificarne le caratteristiche Modifica componente m_ 2 x Generale Note tecniche Layout BLE elettrico Sbroglio Generale Costruttore Finder Famiglia FELE INDUSTRIALI Codice catalogo 601 243620040 Codice interno On Codice EAN 8012823296050 REL INDUSTRIALE Descrizione Note Prezzo 22 1 Sconto Documento CAS PAC Aukomazione Librerie Documenti 601 23024 pdf Sfoglia Apri Scheda tecnica Ok Annulla Il Costruttore e la Famiglia sono due campi che non si possono modificare durante questa funzione possibile rinominarli facendo un doppio clic sulla voce in archivio Il Codice catalogo corrisponde al dato che viene scritto nell attributo Tipo dei simboli sul disegno durante l operazione di 8 2 Abbina Materiali campo obbligatorio Il Codice interno corrisponde spesso ad una codifica aziendale e o di magazzino mentre il Codice EAN European Article Number una codifica europea dati non riportati sui simboli La Descrizione corrisponde al dato che viene scritto nell attributo Descrizione dei simboli sul disegno du
415. legato a dei morsetti La condizione di Forza la pi comune in quanto consente una pi omogenea distribuzione dei numeri Quando viene selezionato un filo sul quale sono collegati dei morsetti questi ricevono in aggiornamento il nuovo valore indifferentemente dal fatto che siano o meno gi numerati Se nelle propriet morsetti Ingresso Uscita uguali o diversi attivo Uguali il numero di filo verr forzato sia nell attributo Numl numero di ingresso sia nell attributo NumoO numero di uscita del morsetto Se impostato Diversi durante la numerazione bisogner selezionare sia il filo precedente a monte al morsetto sia quello successivo a valle Determina la priorit quando si numera un filo che gi collegato a dei morsetti La condizione di Riceve viene usata per bloccare i valori sui morsetti inseriti prima della numerazione fili dati sui morsetti non verranno pi modificati o aggiornati con nuovi valori Quando viene selezionato un filo a monte del morsetto il filo riceve il numero di ingresso contenuto nell attributo Numl del morsetto selezionando il filo a valle sar numerato con lo stesso valore contenuto nell attributo Numo Forza Filo nel morsetto con Ingresso e Uscita Uguali la combinazione che permette di lavorare con pi semplicit ed avere il maggior numero di automatismi Propriet Morsetti Ingresso e Uscita Uguali Ingresso e Uscit
416. li 119 5 5 Riassuntivo numeri Questa funzione utilizzata per inserire manualmente sul foglio corrente il blocco Blinfi la numerazione automatica provvede ad inserirli automaticamente Questo simbolo contiene il valore del primo e dell ultimo numero di filo usati sul foglio oltre al numero di riserve disponibili per eventuali modifiche Questo simbolo non viene gestito in caso di numerazione posizionale oppure con il prefisso di foglio abilitato Fior HIEN AL WELT rn HI BLINFIO MURE FLO USAT bo HI Mi _ ir E BLINFIZ BLINFIS Descrizione Riassuntivo Numeri usati sul foglio solo per Numerazione T L Preferiti Selezione Blocchi BLINFI x I simbolo utilizzato quello configurato nei parametri della numerazione automatica vedi 4 2 Settaggi I blinfi sono memorizzati nella cartella di Spac Librerie Simboli ad ogni blocco dwg corrisponde un immagine slide sld con lo stesso nome per la visualizzazione nel riquadro di dialogo L inserimento avviene in coordinata 0 0 Potete personalizzare nuovi blocchi blinfi memorizzandoli nella stessa cartella di quelli gi esistenti il nome del blocco deve essere consecutivo ai nomi gi esistenti Blinfi4 Blinfi5 ecc per un massimo di 20 blocchi il riquadro di dialogo pu visualizzare max 20 finestre La cancellazione di un blocco compromette la visu
417. li utilizzi successivi Se si conferma senza premere Default la configurazione viene considerata occasionale ed utilizzata una sola volta N B Il comando non abilitato in alcune versioni di Spac Start 240 e Spac Start 16 13 4 Simboli Pannello Con questa funzione si accede ad una libreria di simboli utili per disegnare manualmente i layout delle pulsantiere Questi sono simboli completi di attributi la cui compilazione viene eseguita in modo manuale durante l inserimento sul disegno Simboli Fronte Pulsantiera Si accede alla libreria di simboli utili per disegnare il layout del fronte pannello delle pulsantiere Simboli Pulsanteria senza Targhetta I blocchi sono memorizzati nella cartella Pannello ad ogni simbolo dwg corrisponde un immagine slide sld con lo stesso nome per la visualizzazione nel riquadro di dialogo LYPLNT_0 LYPLNT_1 LYPLNT_3 LYPLNT_4 Potete personalizzare nuovi simboli memorizzandoli nella stessa cartella di quelli gi esistenti Librerie Pannello ETFUNTOS LYPLNT_6 LYPLNT_8 EYPLNT_9 Il nome dei blocchi deve essere consecutivo ai nomi gi esistenti Lypint_18 Lyplnt_19 ecc per LYPLNT_10 LYPLNT_12 LYPLNT_13 LYPLNT_14 un massimo di 20 il riquadro di dialogo pu visualizzare max 20 finestre LYPLNT_15 LYPLNT_16 Descrizione Pulsante Emergenza a fungo con sgancio a rotazione foro diam 22 E START ana gt eee E previsto l inserimento con fattore di sca
418. licenza e successivamente CLIENT di licenza 1 Installazione e 23 Utilit di migrazione dati e personalizzazioni Dalla versione 2005 alla 16 Al termine dell installazione vengono recuperate le personalizzazioni e le modifiche eseguite nella precedente versione Lo scopo di questa utilit di permettere un rapido cambio di versione installazione degli aggiornamenti recuperando le impostazioni esistenti L utilit di migrazione recupera Migrazione Archivi Archivi Materiali Vengono copiati i file amw dalla cartella Librerie Archivi della precedente versione Archivio del Layout L archivio dei componenti contenuto nel file Armadi ini viene sostituito con quello della Interno Armadio precedente versione L archivio delle canaline contenuto nel file Canaline dat viene integrato con le modifiche e aggiunte apportate alla precedente versione Archivio Morsetti Il file Morsetti dat archivio dei Morsetti Spine Connettori ed Accessori viene integrato con le modifiche e aggiunte apportate File Prefissi Pri Vengono salvati in File_Pri_200x zip cartella Program Utente Settaggi Migrazione Librerie Simboli Bik Vengono copiati tutti i simboli BIk ABIK IBIk MBIK dwg e sld dalla cartella Librerie BlIk della precedente versione Cartella Cfg Vengono recuperati i file ini ma solo quelli con nome differente da quelli standard installati con la versione attuale Cartella Clienti I file Abbina tag e Clienti dat ven
419. lio Precedente in pratica quando si passa da un foglio all altro viene fotografata la pagina di partenza Se il riquadro che ospita l immagine vuoto oppure l immagine obsoleta si pu richiedere l aggiornamento di tutte le diapositive contenute nei file sld con Slide fogli vedi par 3 11 il comando si attiva dal men del tasto destro del mouse Per generare nuove pagine o per modificare i titoli gi assegnati bisogna usare lo specifico comando 3 1 Gestione Multifoglio il comando si attiva dal men del tasto destro del mouse ATTENZIONE Gli stili di testo che utilizzano font di carattere TTF sono per alcuni sistemi la causa di rallentamenti alla procedura del cambio foglio si consiglia dunque di spegnere l Anteprima Fogli quando si Foglio Seguente Questo comando serve per posizionarsi sul foglio successivo a quello corrente la funzione si attiva anche premendo il della tastiera Vengono considerati in sequenza i fogli intermedi esempio 3 3A e 4 nel caso di fogli mancanti il comando salta al foglio immediatamente successivo Foglio Seguente non pu operare per passare dall ultimo foglio del multifoglio corrente al primo del multifoglio successivo viene in questo caso visualizzato un messaggio di avvertimento digitando _ O ATTENZIONE Il comando da tastiera non ripetibile premendo lt Invio gt Il comando ripetibile solo Foglio Precedente
420. lio di formato A3 Il valore di scala si modifica con il comando Scala Layout Armadio Le dimensioni vengono archiviate nel file Armadi ini presente nella cartella di Spac Librerie Archivi Layout Interno Armadio JJ x Per memorizzare in Disegno Dimensioni archivio nuove misure Piastra A Larghezza ih occorre premere sul tasto Ins mentre per rimuoverle si preme su E Profondit Canc Canalina B Altezza Componente Morsettiera Uffset tra Componenti Il pulsante serve per 100 x 85 x 65 rilevare una misura tra due punti sul disegno Linea guida H Testi Scelta Canalina Tabella di Taglio Piastra Serve per disegnare l ingombro della piastra interna del quadro Dopo aver impostato oppure scelto le dimensioni Base x Altezza premere il pulsante Disegna viene richiesto Punto in basso a sinistra piastra Sulla base della piastra disegnata si pu proseguire con le canaline e i vari componenti Canalina Serve per disegnare le canaline posizionate sulla piastra interna del quadro Dopo aver scelto il quadro di appartenenza utile per conteggiare le canaline nella Distinta dei Materiali occorre impostare le dimensioni Larghezza x Profondit le misure si possono indicare digitando i valori negli appositi campi oppure si possono attingere da due diversi archivi quello comune del file Armadi ini e quello specifico delle canaline Canaline Dat Il disegno avviene
421. litando l apposita voce Annulla filtro abbinato ai componenti selezionati Le icone Applica Filtro Identifica un singolo codice materiale Identifica un singolo codice materiale abbinato ad un Filtro Quando si applica un filtro vengono nascosti nell archivio tutti i componenti che non corrispondono alle tipologie impostate in questo modo si possono effettuare ricerche semplificate e mirate ad una determinata categoria di oggetti Y Applica filtro Scegliere il filtro da applicare all archivio Scelta filtro e Filtro associato al componente selezionato Dato 1 Rel Industriali Dato 2 Bobina 110 VAC Dato 3 Montaggio su Zocco 7 S Filtro definito nel file Filtro ini Dato 1 Dato 2 Dato 3 Altro filtro definito in archivio Filtri definiti Dato _ bato2_______ a o 28 fPulsanteria Pullsarti E Rel Industriali Bobina 48 DC Montaggio su Zoccolo m Bobina 110 VAC Rel Industriali Montaggio su Zoccolo C Grnule ifto corente Annulla Per ripristinare l archivio completo sufficiente agire sul tasto Annulla filtro Filtro associato al componente selezionato viene presentato il filtro abbinato al componente selezionato nell archivio Filtro definito nel file Filtro ini Non usato Altro filtro definito in archivio si seleziona un filtro impostato con Definisci Filtro Alla conferma l Archi
422. lizzate sono Codice di Prodotto Numero di moduli occupati e Descrizione generica Cliccando sul titolo di una colonna si ottiene l ordinamento in modo alfabetico della lista sul campo stesso Le colonne si possono ridimensionare trascinando il bordo del titolo a destra o a sinistra E possibile filtrare la visualizzazione dell Elenco Apparecchi servendosi della Lista famiglie componenti selezionando Tutti All viene visualizzato l elenco completo y Filtro degli Apparecchi Preferiti vedi par 25 9 Settaggi Cerca Apparecchi Premendo il pulsante Cerca Apparecchi si richiama la funzione di ricerca veloce di un apparecchio la funzione propone 4 modalit e Codice Catalogo inizia con e Codice Catalogo contiene e Descrizione inizia con e Descrizione contiene Search on Catalog Code starts with Code Modules Description 8 Catalog Code contains all a ee dit RR O Description contains Esempio di applicazione di Cerca Apparecchi 396 e Spac Start 16 25 5 Gestione Scatola Quando una nuova Scatola viene inserita all interno di un Locale prende automaticamente le caratteristiche di default del progetto vedi par 25 2 Impostazione del Progetto La Scatola quindi anche se vuota prende i codici di prodotto rispettivamente del Contenitore del Supporto e della Placca Per verificare quali sono i codici che la compongono sufficiente cliccare sulla Tab
423. lla e lingua di installazione IT 1 Installazione e 25 1 3 Novit della release 16 Nel seguente elenco sono citate le principali novit di Spac Start 16 rispetto alla precedente versione 2013 Versione OEM Motore OEM Autodesk 2016 Nuovo Motore grafico Autodesk Gestione Commesse Comando aggiornato con nuove features Possibilit di gestire Filtri e funzioni di Ricerca COMANDI PER SCHEMA PLANIMETRICO Funzione beseriion 3 2222 Simboli per Domotica A Nuova libreria grafica CEl 205 14 2009 07 Interfaccia per Diagnosi Collegamento con software di Audit Energetico opzionale Energetica Opzionale COMANDI PER SCHEMA FUNZIONALE Funzione _ Descrizione Gestione Multifoglio Comando completamente rinnovato e potenziato la nuova gestione ha integrato molti comando tra cui il Genera Multifoglio lo Shift Aggiungi Elimina Svuota Cambio Foglio ecc Nuova modalit di lavoro del comando Shift Foglio e Compatta La Numerazione delle pagine avviene in modalit automatica Cambio Foglio Comando completamente rinnovato possibilit di ancorare la finestra per avere la lista della pagine sempre disponibile Comando integrato con la nuova Gestione Multifoglio Simbologia Unifilare n Nuova libreria grafica aggiornata alla IEC 34 Edizione Disegno Unifilare Comandi completamente rinnovati e semplificati Possibilit di memorizzare i circuiti con i relativi dati Libreria BLK Di Comando rinno
424. lla planimetria una tabella il cui contenuto il medesimo visualizzato dall elenco Parametri Disegno Tabella Tratte xj Campi Disponibili Campi in Ordine di uscita Tag Titolo Campo Larg mm Me rampo NOME NOME L pe CIRCUITO IMPIANTO Larghezza COSTRUTTORE Dei DES OoOo Es DESCRIZIONE DESCRIZIONE DESCRIZIONE DIMENSIONI DIM na DIM TIPOSA POSA Mose COSTRUTTORE COSTRUTTORE pero CURWE CURWE ggiungi gt LUNGA LUNG l RIEMPIMENTO RIEMP Togli Standard Dimensioni Altezza max Tabella 2247 mm Numero max righe Alt Fogli 420 0 e 1 Altezza Titoli Larghezza Foglio 594 0 mm Larghezza Tabella 230 mm Altezza Testi Colori per il Disegno Tabella Bordi 1 Titoli 2 Testi 7 e Richiesta Punto inserimento TT Spazio riga x 2 F Foglio Carattere 1 14 1B Ogni dato Tag contenuto nei Campi disponibili un informazione che premendo Aggiungi viene inserita nei Campi di uscita a rappresentare una colonna della tabella Ogni Tag possiede due variabili la larghezza ed il titolo della colonna che possono essere cambiati premendo sul pulsante Modifica 18 Tratte e 327 Numero Righe Questo valore serve per spezzare la tabella in pi parti anche su fogli diversi in quanto viene richiesto dopo il completamento del massimo numero di righe un nuovo punto di inserimento oppure di proseguire sul foglio successivo Altezza Testi E l altezza di tutti i testi contenuti nella
425. lli gi ATI esistenti formando un Il componente 552 menutas bipolare abbinato a codos i j macrocodice locale Hi Premendo Sovrascrivi i INTERA 2P 16526 nuovi dati vengono sostituiti a quelli gi esistenti importazione de malessle AME 45810 INTERRUTTORE BIPOLARE Il logo del costruttore e presente solo nei casi revisti E p wo Ca INTERRUTTORI ave Agur Annulla E possibile riutilizzare i codici memorizzati con le precedenti operazioni attingendoli dalla lista degli Codici precedenti Per ogni simbolo selezionato occorre confermare con Aggiungi o Sovrascrivi Annulla permette di proseguire al simbolo successivo Per annullare completamente l operazione bisogna premere tante volte Annulla quanti sono i simboli che si sono selezionati Quando si inserisce un simbolo sul disegno i dati di Costruttore e Tipo sono normalmente vuoti solo quando il file PRI vedi 17 2 SETTAGGI Simboli non stato personalizzato mentre Descrizione riporta genericamente il dato di default contenuto nel simbolo E possibile eseguire l operazione di Database Sa Abbina Materiali anche durante COSTRUTTORE l inserimento dei simboli sul disegno TEO rr IT Zip er DESCRIZIONE Componente non codificato L Abbina Materiali premendo Database di un singolo Codice inserisce i 3 seguenti dati di figura La descrizione generica del componente Database I stata sostituita con
426. llo Se RIP vuoto corrisponde al valore 1 Contiene la misura per interrompere il filo sul quale si inserisce il morsetto 15 Simboli e 257 Simbolo Spina Il simbolo Spina viene utilizzato dal comando 6 2 Inser Connettori i dati contenuti all interno degli attributi vengono compilati automaticamente da questa procedura Questa categoria di simboli caratterizzata dalle presenza di L L AN attributi che sono tutti in modalita preassegna la visibilita e a scelta dal modello personalizzato ed e ente ai fini del funzionamento Il comando AutoCAD Ddatte permette di controllare gli attributi contenuti nei simboli questo per verificarne la famiglia di Esempio di Connettore o Spina appartenenza considerato un simbolo Spina un blocco che comprende la seguente serie di attributi Etichetta Default Tipo Descrizione Notem A disposizione per l elenco componenti collegati a monte Valore per break del filo Se Rip 2 5 il filo viene spezzato di 5mm Supporto Opzionale per estrazione dati Nota i dati contrassegnati con sono di esempio Tipo P Preassegna Tipo I Invisibile O Il simbolo spina ha per semplicit gli stessi attributi del morsetto ma usati diversamente Le descrizioni con il carattere inclinato evidenziano le differenze con il simbolo morsetto 258 e Spac Start 16 Simbolo Morsettiera Questa categoria di simboli legata all operazione 6 3 Morsettiere e Connettori
427. lmente la Numerazione Fili inserisce sul disegno un solo numero per ogni filo o potenziale anche quando il filo disegnato con pi segmenti e ramificazioni Questo comando esegue la copia del numero di filo sui segmenti selezionati oppure su tutta la ramificazione Inserire Numeri il comando copia i numeri di filo sulle entit selezionate oppure sui rami indicati Copia Numeri su Ramo Elaborazione Entit selezionate Inserire Numeri Rami selezionati Sara Aggiornare Numeri Potete selezionare singolarmente ogni filo oppure operare con delle selezioni a fence proprio come avviene per Numerazione Rami del Foglio corrente Rami del MultiFoglio corrente I punti di selezione corrispondono ai punti di inserimento dei numeri di filo copiati Eliminare Numeri vengono cancellate le copie dei numeri di filo sulle entit selezionate oppure sui rami indicati Viene mantenuto solo il numero di filo originale Aggiornare Numeri viene utilizzato in seguito ad eventuali modifiche alla numerazione dei fili permette di allineare le copie con i nuovi valori dei numeri a Il comando 5 6 Eliminazione numeri non 190 100 rimuove i numeri di filo copiati duplicati in questo modo ne Usate questo comando solo quando realmente necessario in quanto la Numerazione Fili ignora le copie dei numeri durante gli eventuali aggiornamenti di numerazione 5 Numerazione fi
428. lo occorre dunque tenere conto che i valori riportati nelle tabelle non sono verificati dal software Caneco un software opzionale non fornito con Spac Start 16 Caneco e 271 Esporta dati da Planimetria Si esportano i dati dal disegno planimetrico realizzato con Spac Start verso Caneco La funzione richiede di scegliere l alimentazione dalla quale estrapolare i dati dei circuiti collegati Export dati per Caneco Riferimento QGBT Caneco ET 4 30 CANECO Amu Planimetria Calcolo La funzione Esporta Dati genera nella cartella di commessa corrente i file con estensione IMP Nelle precedenti versioni di Spac Start i dati erano memorizzati nei file Linee txt e Utilizz txt Caneco compatibile per l importazione di tali file Importazione dati in Caneco Occorre entrare in ambiente Caneco e aprire un nuovo lavoro dal menu File di Caneco scegliere il comando Nuovo Ctrl N compare la seguente finestra da compilare con le impostazioni di base che vengono ridefinite dalla successiva importazione dati File IMP Hodifica le alimentazioni Premendo sul bottone Ret Alimentazion Collegament Calcola e confermando poi Riferimento ALIMENTAZION Tino Trasta hd Lunghezza m fro con Ok si procede in questo Regime del N Tu C 5 gt Carat secondo Fic Tipo Cavi y modo al tabulato del quadro Norma cels4 e a File UTESSZTA agi Rame y QGBT che si presenta Tensione BT FOO 420 vee trasto
429. locco X 0 Y 0 Z 0 dipende dai singoli codici della macro In pratica dipende dai 3 seguenti casi 222 e Spac Start 16 1 Se nella macro nessun elemento risulta essere disegnabile la macro risulta completamente senza informazioni e di conseguenza non pu essere disegnata 2 Se la macro composta da un solo elemento disegnabile viene disegnata con i dati e le caratteristiche dimensioni e o blocco dell unico codice valido 3 Se la macro composta da due o pi elementi disegnabili il risultato grafico dipende dalle impostazioni relative al Montaggio bro Max ingom ingombro max Ingombro max In pratica i Le impostazioni del Montaggio si eseguono facendo tasto destro del mouse in corrispondenza del macrocodice Montaggio affiancato lungo l Asse X I simboli vengono inseriti nel punto medio lungo l asse X uno successivo all altro Montaggio affiancato lungo l Asse Y Il primo simbolo viene inserito nel punto medio lungo l asse X quelli successivi vengono inseriti uno sopra l altro lungo l asse Y allineati a sinistra Montaggio affiancato lungo l Asse Z Il primo simbolo viene inserito nel punto medio lungo l asse X quelli successivi vengono inseriti uno sopra l altro lungo l asse Z allineati a sinistra M Disegna solo ingombro massimo Attivando Ingombro massimo si ottiene il disegno di un simbolo unico che rias
430. lsante Per creare un nuovo archivio occorre selezionare tra quelli esistenti un archivio di partenza che serve come base per copiarne l elenco dei simboli x L archivio di base deve appartenere alla Archivio Descrizione stessa simbologia di quello nuovo Dopo aver inserito il nome del nuovo ER Libreria a Norma IEC 750 1 2 car archivio max 16 caratteri e la relativa IEC_CLIENTE A Libreria per Cliente 4 ae o IEC CUENTE E TA descrizione nelle lingue desiderate IEC_MARCA_K Libreria Costruttore amp bisogna premere il pulsante Ins IEC NORMA _ r Libreria Norma r JE scegliere poi se si desidera copiare solo la SE lEC_UTENTE _ Cano struttura oppure anche i dati Descrizione IT Esempio di Nuovo Archivio D izi Creazione Huovo Archivio x SSCMiOne Rai ES Solo struttura lEC_UTENTE Descrizione TORI I nuovo Archivio viene creato partendo dalla struttura di IEC Dall archivio di partenza scelto come escrizlone 7 e Di ia base vengono copiati solo l elenco dei Descrizione simboli e dei prefissi Descrizione IM Copia Struttura e Dati p Descrizione Annulla Descrizione OK Annulla Importa Copia struttura e dati L archivio viene copiato in modo identico a quello di partenza vengono copiati oltre all elenco dei simboli e dei prefissi anche le configurazioni pin i codici di materiale la configurazione Loop Diagram Pannello ecc Creazione di un nuovo archivio per i simbol
431. lsante la funzione termina automaticamente con l aggiornamento del simbolo targhetta presente sul disegno Elimina La zona selezionata in elenco viene rimossa assieme al suo simbolo targhetta I simboli che ne facevano parte vengono attribuiti automaticamente alla zona denominata Zona 0 Dettagli Vengono elencati tutti icomponenti che fanno parte della zona selezionata Vedi Vengono visualizzati tutti i componenti che fanno parte della zona selezionata Disegno Si procede alla creazione grafica di una tabella riassuntiva di tutte le zone presenti nella planimetria rispettando in proporzione la scala di disegno Prot IP E possibile scegliere dalla lista i valori di protezione di pi frequente utilizzo Tutte le altre combinazioni non contenute in elenco devono essere composte dall utente in base alla seguente tabella ad esempio per le lettere addizionali della Norma CEl 70 1 del 1 11 92 contro l accesso a parti pericolose Spac Start 16 compatibile alla gestione delle zone generate con le precedenti versioni la cui differenza consiste solamente nel nome che poteva essere indicato con una sigla di 6 caratteri E possibile rinominare le zone con la funzione di Modifica 294 e Spac Start 16 Quando si preme Non Abbinati si accede all elenco di tutti i simboli privi di zona potete abbinarli anche da questa posizione usando l elenco delle Zone in basso ed il pulsante Abbina 71 Il dettaglio di questa CAME
432. ltri utenti in sola lettura Multifogli in uso jl Quando si apre un disegno viene Nome Multifoglia da Fa a Fa Totale Fogli mostrato l elenco dei Multifogli in E dd Hg uso questo avvertimento compare prima di ogni comando operativo L impostazione di Non visualizzare questa finestra in futuro viene annullata tutte le volte che si rientra nel disegno Descrizione Schema Elettrico Data ultimo salvataggio 15112000 13 16 Disegnatore SDp F Hon visualizzare questa finestra in futuro di Identifica un multifoglio in uso E Si tratta del multifoglio corrente oppure di un multifoglio aperto da un utilizzatore che condivide la cartella delle commessa Per fare esempio pratico possiamo dire che la scansione dei dati per la Distinta Materiali Interna vedi par 8 3 la si pu eseguire anche quando tutti i multifogli della commessa sono aperti dai relativi utenti i dati vengono prelevati dal ultimo salvataggio eseguito dei disegni in uso Al termine della scansione raccolta dei dati la Distinta Materiali Interna presenta l elenco di tutte le informazioni raccolte e senza alcun problema si disegna la tabella purch su pagine del multifoglio corrente Le informazioni raccolte potrebbero non essere affidabili o aggiornate nel caso in cui l ultimo salvataggio dei disegni in uso non sia abbastanza recente Esistono comunque delle restrizioni alle quali fondamentale pre
433. lutata L ordinamento per Utenza fattibile solo dopo aver accreditato a tutti i morsetti sul disegno le informazioni necessarie vedi par 6 4 L ordinamento si attiva da Personalizza premendo il pulsante Ordina per Utenza Con Logico nella lista viene data priorit ai caratteri numeri infine numeri associati a caratteri Con Alfabetico nella lista viene data la priorit ai numeri poi numeri associati a caratteri ed infine ai caratteri ordine da set caratteri Ascii Crescente e decrescente agiscono sia sui caratteri che sui valori numerici 6 Morsetti e Connettori e 131 L elaborazione dei multifogli genera l elenco delle morsettiere e connettori disegnati Elenco Morsettiere e Spine Connettori MORSETTIERA BM MORSETTIERA M MORSETTIERA M2 MORSETTIERA M3 SPINA CH1 SPINA CH2 SPINA CH3 MORSETTIERA 0 all Tutti Nessuno Inverti Edita START Disegno Uutput Aggioma Esci Elenco Morsettiere e Connettori Edita Permette di agire sui dati contenuti nelle morsettiere o connettori per modificarli le modifiche eseguite vengono riportate sul disegno per mezzo di Aggiorna Se le modifiche salvate non vengono riportate sul disegno con Aggiorna alla successiva scansione viene presentato l elenco delle Morsettiere e Connettori non Aggiornati Edita Morsettiere e Connettori non Aggiornati L esempio di figu ra mostra come Quadro Tipologia Descrizione recuperare le modifiche n
434. mento coincide con il punto medio a sinistra del simbolo I componenti vengono disegnati tenendo conto del passo e del fattore di scala impostati Scala Layout Armadio NOTA il tasto Shift deve essere premuto prima di iniziare la selezione multipla e lo si deve mantenere premuto fino al termine della selezione 11 Comandi Plus e 219 Appena aver trascinato i componenti sul disegno l icona si commuta con il segno verde di spunta Se il componente viene cancellato l icona iniziale viene ristabilita automaticamente xl AE JEFTES Scala J Alt testi a Passo fo 9 FS Int aut magnetotermico bipolar QF amp Int aut magnetotermico bipolare MI TAI pa w QF9 Int aut magnetotermico bipolare l T Il il Mo Vr Dimensioni Mi 40 Mi E Bi leo m Scelta blocco Aggiorna pe el Esempio di drag amp drop di 4 componenti passo 0 Il risultato della precedente figura si pu ottenere sia per mezzo di una selezione multipla ma anche facendo ripetutamente doppio clic sui 4 componenti Il comando Salva Distinta Materiali permette salvare il file DMW dopo aver apportato modifiche Il comando Salva con nome memorizza un nuovo file DMW con un nome a scelta Il nuovo file viene aperto automaticamente Aggiorna da Archivio permette di selezionare un file amw Archivio Materiali d
435. mento di registrazione Il problema viene automaticamente sistemato Questo un avviso per indicare che i valori di Pin esistenti non potranno essere Salvaguardati 33 Errore Riferimenti nuovi e obsoleti Simile all errore del punto 20 Il simbolo Madre in questione contiene un Riferimento di registrazione non aggiornato alla versione attuale del programma Il problema si risolve sostituendo il riferimento con un Contattore aggiornato senza intervenire graficamente sul disegno I simboli con questa segnalazione sono comunque validi per il cross purch senza Pinatura 34 Errore Figli con sequenza Pin non corretta Sul simbolo Figlio stato svuotato manualmente un attributo Pin Questo un avviso per indicare che i valori di Pin esistenti non potranno essere Salvaguardati E necessario sempre controllare sul disegno i componenti che durante il Cross Reference sono stati segnalati da anomalie di Errori o Attenzione 160 e Spac Start 16 Errori rilevati sui simboli Rimando 1 Errore Rimando senza Nome Nella posizione indicata e presente un simbolo di Rimando Pres P o A con l attributo segnale vuoto il messaggio visibile nel Report iniziale 2 Errore Rimando con Pres errato Nella posizione indicata e presente un simbolo di Rimando con attributo Pres non valido Pres A sui rimandi di arrivo Pres P su quelli di partenza valori diversi da A o P non sono accettati il messaggio visibile
436. messi i caratteri di punteggiatura ed i caratteri speciali come virgolette apostrofo segno di percentuale ecc Sono ammessi gli spazi La modalit Modello permette di iniziare sulla base di un file gi esistente il file da utilizzare deve essere selezionato premendo il pulsante Questa modalit risulta essere particolarmente utile nel caso di disegni ripetitivi AI multifoglio possibile abbinare un prefisso max 6 caratteri che verr associato a tutti i numeri di pagina generati con l apposito comando vedi par 3 1 Esempio con prefisso A generando 10 fogli a partire dal n 1 si ottiene Al A2 A3 ecc Si usa il prefisso quando c la necessita di differenziare numeri di pagina uguali ma presenti su multifoglio separati ad esempio Multifg Nr 1 SCHEMAO1 Prefisso A N Fogli A1 A2 A3 ecc Multifg Nr 2 SCHEMAO2 Prefisso B N Fogli B1 B2 B3 ecc Multifg Nr 3 LAYOUT Prefisso LY N Fogli LY1 LY2 LY3 ecc Il disegno prototipo usato per la creazione dei nuovi multifogli Spac16 dwt presente nella cartella di Spac Program Utente per eventuali personalizzazioni 34 e Spac Start 16 Multifogli da Elaborare Dipende dal settaggio Da gestire nelle elaborazioni che stabilisce se il disegno viene preso in considerazione dalle elaborazioni dei vari comandi l N Abilitando questa voce quando si richiama una elaborazione il Da gestire nelle elaborazioni l 1 A mul
437. metro deve essere almeno uguale a 1 8 volte il diametro circoscritto al fascio di cavi contenuti nel condotto medesimo Un basso coefficiente di stipamento favorisce il buon esito sulla verifica di sfilabilit dei cavi La norma CEI 64 9 art 4 1 01 prevede di estrarre un cavo dal fascio compreso tra due cassette di derivazione e di controllare che il cavo non abbia subito danni consistenti in escoriazioni del rivestimento protettivo O Non e possibile eseguire questo calcolo quando viene selezionata una canalizzazione prefabbricata 20 Canalizzazioni e 351 20 2 Archivio Canali Permette di eseguire modifiche e personalizzazioni all archivio delle canalizzazioni memorizzate nel file L_tratte dat Esistono tre tipologie di canalizzazione Circolare Rettangolare e Prefabbricata potete modificare i dati di una canalizzazione gi esistente Modifica rimuoverla definitivamente dall elenco Cancella oppure inserirne di nuove Aggiungi Ogni canale composto dal nome del DIELECT RI AS Costruttore codice da catalogo WEA Diam 16 TUBO PROT FLES NYFLEX 20 dell articolo e sua descrizione poi dal TUBO PROT FLES NYFLEX 25 TUBO PROT FLES NYFLEX 32 valore preciso delle misure interne TUBO PIEGH AUTOEST FK9 16 mE TUBO PIEGH AUTOEST FK9 20 rilevatele dalle specifiche tecniche del TUBO PIEGH AUTDEST FK9 25 E nn TUBO PIEGH AUTOEST FK9 32 prodotto indispensabili al programma TUBO PIEGH AUTOEST FK9 40 i 5 TU
438. minare i muri lasciando solo la loro traccia sul pavimento il layer Muri non viene dunque congelato O Per tornare alla condizione iniziale occorre utilizzare l apposita funzione Ripristino Muri Ripristino Muri E la funzione inversa di Abbattimento Muri anche in questo caso si selezionano i muri da ripristinare oppure con l opzione Tutti la funzione viene estesa all intera planimetria Assi colonne Disegna gli assi di centratura sulla base delle colonne circolari e rettangolari vedi par 17 4 292 e Spac Start 16 17 11 Sanitari Con questo comando si richiama il riquadro simboli dei sanitari appartenenti alla libreria Arredo I blocchi vengono automaticamente proporzionati durante l inserimento sulla planimetria in base alla scala del disegno impostata in 17 1 SETTAGGI Impianti Tutti i simboli della libreria Arredo sono di origine tridimensionale si consiglia dunque di eseguire prima della stampa definitiva del disegno il comando Nascondi Linee vedi par 17 14 Questi simboli sono disegnati sul Layer Arredo dunque a cura del disegnatore l eventuale gestione di piani diversificati operazione consigliata su disegni complessi E possibile personalizzare nuovi simboli servendosi dell apposito spazio dei simboli utente ABLK vedi 27 2 Simboli ABIk Esempio di applicazione dei simboli Un cambiamento improvviso della Scala del disegno vedi par
439. mmazione a Accessori per espanzione og J 580001 Pulsante con testa rossa serie Telemec Telemecanique 0542 ETICHETTA 0 1 Telemecanique DGAZA TESTA PULSANT Telemecanique DUO CORPO CONTATTI elemecanique 4213 PORTA ETICHETTA Archivio Materiali 555 TreeView dei Macrocodici Trova Codici DbCenter Trova Costruttore Finder Ricerca testuale Trova E gt Ricerca in Descrizione ha Codice catalogo Codice interno Descrizione rova Annia Ricerca di un codice SE Tornare a 8 4 DbCenter Permette di navigare attraverso alle tipiche suddivisioni per Costruttore e Famiglia definiti nell archivio Di ogni materiale viene visualizzato il codice materiale seguito dalla relativa descrizione Tutti i materiali sono normalmente ordinati per codice ma possono essere ordinati per descrizione utilizzando il pulsante Ordina per descrizione presente nella toolbar di DbCenter La finestra pu essere posizionata nell area di disegno oppure agganciata a destra o sinistra della finestra di disegno di AutoCAD Con il tasto destro del mouse da qualunque posizione dell albero possibile attivare la funzione di Trova Premendo il tasto destro del mouse sul codice materiale possibile visualizzare i dettagli del codice selezionato In alternativa ai materiali possibile visualizzare in questa finestra anche le Macro contenute nell archivio
440. modo locale vedi par 4 2 per gli utilizzi successivi Se si conferma senza premere Default la configurazione viene considerata occasionale ed utilizzata una sola volta Cnn _ deci ES EE E I E Pato tae IS IE I DE e ST __ A Interruttore bipolare 110 sE nere ne a a S S per Presaperteteti de a i i _ D _ DE EIZ amp I IliliLZ jzie e a a a we O y sr Presse de IES E Esempio di Lista elementi eseguita in forma tabellare Le colonne Codice Descrizione e Costruttore sono vuote se al componente non stato abbinato alcun materiale vedi par 23 2 354 e Spac Start 16 21 2 Modifica Elementi H di posa Il comando consente di modificare la posizione verticale altezza di posa di un simbolo contemporaneamente alla lunghezza delle tratte che gli sono collegate Il funzionamento analogo a quello del comando per la modifica delle tratte 18 6 Cambia H su estremi La funzione richiede Seleziona un Elemento una Tratta o un Nodo selezione Tratta Selezionando la tratta vengono elencati tutti i simboli collegati all estremit pi vicina al punto usato per la selezione Nodo Si seleziona il nodo quando si intende visualizzare tutti i simboli che gli sono collegati Nell esempio in figura la presa XS1 posta a 18 cm supponiamo di volerla spostare in altezza a 230 cm Selezionando XS1 compare Scelta Altezza da modificare Ea Altezze mdividuate 18 Alt cm Home T
441. mpere il comando premere due volte il tasto Enter Altro punto lt Enter per arco o uscire gt cliccate con il mouse in corrispondenza del vertice Pt3 se si vuole interrompere il comando premere due volte il tasto Enter Altro punto lt Enter per arco o uscire gt cliccate con il mouse in corrispondenza del vertice Pt4 se si vuole interrompere il comando premere due volte il tasto Enter Altro punto lt Enter per arco o uscire gt cliccate con il mouse in corrispondenza del vertice Pt5 se si vuole interrompere il comando premere due volte il tasto Enter Altro punto lt Enter per arco o uscire gt cliccate con il mouse in corrispondenza del vertice Pt6 se si vuole interrompere il comando premere due volte il tasto Enter Questo sesto punto il vertice che precede la parete curva ci troviamo quindi in condizione di dover selezionare l arco disegnato Altro punto lt Enter per arco o uscire gt premere il tasto Enter per accedere alla selezione dell arco Seleziona arco lt Enter per uscire gt con il mouse selezionare un punto qualunque sull arco Pt7 che rappresenta la parete curva In questa fase la procedura suddivide l arco selezionato in un numero di segmenti calcolato automaticamente se abilitata l opzione Calcolo automatico divisioni Pareti Curve o nel caso la suddetta opzione sia stata disabilitata nel numero definito dall operatore nella finestra di dialogo iniziale
442. mportante indicare i parametri di squadratura del foglio cartiglio coordinate e numero di divisioni catenarie da questi valori dipende il corretto funzionamento di tutti i comandi E fondamentale controllare sempre queste configurazioni prima di iniziare a disegnare un nuovo progetto in modo da impostare le variabili di riferimento dalle quali dipende il tipo di utilizzo e comportamento delle varie funzioni rispetto alle esigenze costruttive e alle normative da osservare Quando non esiste alcuna configurazione di partenza il programma procede con i suoi settaggi di default In pratica viene memorizzato lo Spac_cfg ini di configurazione locale vuoto ATTENZIONE file ini di configurazione sono in formato ASCII dunque leggibili e modificabili con un qualunque editor di testo queste operazioni di modifica non sono consigliate agli utenti meno esperti 74 e Spac Start 16 Esporta Settaggi Si usa questa funzione per memorizzare o modificare una Configurazione di partenza a partire dalle impostazioni locali contenute nel file Spac_cfg ini presente nella cartella Cfg di commessa PSSS E i Quando si indica una nome file gi A ini esistente si esegue una modifica quando si indica un nuovo nome file si genera una nuova cfg di i ini partenza Salva Settaggi II Spac_cfg ini NEW ini Si possono eseguire modifiche alle Lo _j configurazioni gia esistenti anche in Cfg Locale Cfg di Partenza modo parziale N
443. multipolare ruotato di 90 Si consiglia di lavorare con Orto e Snap sempre attivi Il funzionamento il medesimo descritto precedentemente per Nodo serve a collegare ad una alimentazione disegnata orizzontalmente un componente multipolare ruotato di 90 invertendo l ordine dei segnali Superfilo Multiplo Stesso funzionamento del comando Filo operazione viene per ripetuta da sinistra verso destra in base a quanto specificato nel Numero di collegamenti alla distanza indicata con Passo tra i collegamenti Rappezza Questa funzione viene usata quando viene cancellato un simbolo dallo schema elettrico e si devono ricollegare i due fili rimasti separati Selezionandoli si ottiene gt un unico collegamento NOTA Attenzione ai fili gi numerati Controllate successivamente con 5 7 Ddattef la condizione del filo Connessione E utilizzato per inserire i punti di connessione su una intersezione a T di due linee la funzione controlla la posizione esatta del punto e verifica che l intersezione a T sia stata disegnata con due sole linee Il blocco utilizzato per le connessioni memorizzato nel direttorio dei simboli con nome file Punto dwg Alcune funzioni si richiamano con il tasto centrale del mouse per mouse a 3 tasti oppure premendo insieme il tasto destro del mouse con lo Shift da tastiera per mouse a 2 tasti 104 e Spac Start 16 Rima
444. muni sia per il cavedio che per l ascensore Larghezza Profondit Rileva dal disegno ua a Con Rileva dal disegno possibile misurare larghezza e profondit direttamente dalla planimetria vengono infatti richiesti 2 punti per il calcolo della Punto d inserimento CUR Corea _ distanza Centro e Spigolo Ascensore Dimensioni cm Layer COLONNE START Defaut amala gt 17 9 Nicchie e Paraste Nicchie e Paraste x Questo comando agisce sui muri ed finalizzato Larghezza alla modifica del percorso delle linee che costruiscono le pareti Profondit p Dimensioni Layer Default Annulla Per nicchia si intende una modifica interna allo a 10 spessore del muro La funzione richiede punto DA i 2 punta Punto iniziale T punto ga A dt Distanza dallo spigolo in cm lt 50 gt 1 punto i da X cambia spigolo T 50 30 1 punto F Invio o digitare altro valore Seleziona direzione 2 PUNTO Per parasta si intende una modifica esterna allo 10 spessore del muro La funzione richiede zo La MEN 2 punto Punto iniziale 1 punto X t A Distanza dallo spigolo in cm lt 50 gt 1 punto a A n X cambia spigolo x a Invio o digitare altro valore 2 punto M g punto Seleziona direzione 2 punto La posizione del 2 punto fondamentale per indicare tutte la direzioni L opzione X cambia spigolo serve per scambiare il punto di mis
445. n Q1 prefisso Q Viene usato l Archivio IEC impostato in origine La sigla KM1 del simbolo rel mantiene il E DE medesimo prefisso KM 4 Comandi generali e 109 Automatica 1 Premendo su Risiglatura Automatica vengono modificate tutte le sigle presenti in lista Simboli trovati senza Prefisso x Se sono rilevati dei simboli che non hanno il prefisso Tipo Blocco Libreria Prefisso vengono segnalati nel riquadro di avvertimento come in Elemento T PLCIO IEC figura Il pulsante Assegna Prefisso permette di attribuire Elemento T_PLCO IEC ad ognuno un prefisso provvisorio NOTA Tutti i simboli rimasti senza prefisso vengono ignorati dalla rigenerazione delle nuove sigle essi manterranno dunque la precedente sigla Premendo Continua Risiglatura su tutti i componenti validi o con prefisso provvisorio viene aggiornato il nome Continua Risiglatura Annulla secondo la modalit impostata ig Vedi Manuale 2 ATTENZIONE Il pulsante Risiglatura Automatica spento solo quando ci sono sigle dei simboli Madre ripetute si prosegue impostando Sigla Madri con omonimia Manuale 2 Premendo su Risiglatura Manuale viene richiesto di selezionare quali componenti modificare Elenco Sigle da modificare Viene presentato un elenco come in figura con la lista delle Sigla Attuale Nuova Sigla sigle selezionate attuali e la lista delle sigle proposte dal 06 5FR3 programma nuove QG S
446. na la funzione visualizza l abbinamento segnando con gt la pagina abbinata Rimuovi Abbina Per rimuovere un abbinamento eseguito per errore bisogna utilizzare il bottone Rimuovi dopo aver selezionato una delle pagine segnate con gt Nei casi in cui necessario inserire un solo foglio conveniente usare Inser Dopo la conferma con il pulsante Ok viene richiesta la modalit di inserimento sui fogli abbinati Sostituisci Le entit presenti sulla pagina interessata all inserimento vengono rimosse automaticamente per far posto al nuovo foglio Aggiungi Le entit presenti sulla pagina interessata all inserimento non vengono rimosse dunque il nuovo foglio verr sovrapposto al contenuto gi presente Mantieni croci Il foglio memorizzato viene inserito con o senza i riferimenti di registrazione questa funzione utile quando si inserisce una pagina che era stata memorizzata successivamente ad una elaborazione di Cross Reference Mantieni Nr fili Il foglio memorizzato viene inserito con o senza i numeri di filo questa funzione utile quando si inserisce una pagina che era stata memorizzata con la numerazione dei fili normale o automatica Al termine il foglio memorizzato viene inserito sulla pagina abbinata con le modalit prescelte 58 e Spac Start 16 Nuovo foglio Questo comando consente di aumentare il numero di fogli del multifoglio corrente permessa l aggiunta di fogli intermedi accreditandogli dei nom
447. nalazione non viene eseguito Quando il messaggio presente nel Report iniziale ci sono buone possibilit che il simbolo in questione sia di categoria Figlio quando il messaggio presente nel Report Madri il simbolo invece una Madre oppure un Riferimento di registrazione in questo caso cancellare il simbolo dal disegno Il cross sui simboli con questa segnalazione non viene eseguito 11 Errore manca attributo Codice nella Madre Il simbolo segnalato dall errore e stato dichiarato in fase di costruzione come blocco madre Pres M quindi deve contenere al suo interno anche l attributo Codice per l abbinamento del Riferimenti di registrazione simboli con questa segnalazione devono essere ricostruiti 7 Cross Reference 157 12 Errore manca attributo Offset nella Madre Il simbolo segnalato dall errore e stato dichiarato in fase di costruzione come blocco madre Pres M quindi deve contenere al suo interno anche l attributo Offset per le coordinate di inserimento del blocco Riferimento di registrazione indicato nel Codice I simboli con questa segnalazione devono essere ricostruiti L errore non e segnalato nei blocchi Madre con Riferimento di registrazione fisso senza Offset ma che dispongono per internamente degli attributi Reg 13 Attenzione attributo Codice nella Madre vuoto Nel simbolo Madre in questione l attributo Codice vuoto Codice rappresenta il nome del Riferimento di registrazione che gli vie
448. nata dalla presenza degli attributi PIN vedi par 15 2 Il Cross con la pinatura facilita la lettura dello schema elettrico da parte dell operatore durante le operazioni di cablaggio e manutenzione in quanto viene descritto il dettaglio dei collegamenti sg L elaborazione avviene secondo i settaggi impostati in Cross Reference vedi par 4 2 odiada i Codice di KA1 RIF1_44 NO Pinatura Codice di KA2 12E OK Pinatura Simboli Elemento HL1 e HL2 Codice ignorato se presente I simboli Madre ed Elemento presenti in figura necessitano di una specifica configurazione per la pinatura perch sia possibile necessaria la presenza degli attributi Pin I simboli Figlio provvisti di Pin ricevono la configurazione della relativa Madre in base al Codice Codice indica infatti il nome del Simbolo Riferimento di Registrazione Il simbolo riferimento di registrazione contiene la Cross Reference senza pinatura pinatura da riportare sui simboli figlio Analizziamo nel dettaglio la configurazione dei vari simboli che fanno parte dell esempio Madri KA1 e KA2 La coppia di attributi PinA1 e PinB1 n sono configurati con i valori A1 e A2 come mostra il riquadro di dialogo o lt Aggiungi La configurazione si modifica dal E corrispondente Archivio Prefissi vedi Configurazione Simboli _ lt HHodifica simbolo Questa configurazione riguarda solo la imbolo in forma ica i
449. nato un Simbolo Figlio si permette solo l inserimento o la modifica la descrizione generica Premendo su Simbolo oppure sull indicatore l elenco viene ordinato in modo alfabetico sui nomi Premendo nuovamente l ordine cambia da crescente a decrescente e cos via vedi Simbolo Madre e Simbolo Elemento par 15 3 E la sigla del componente il simbolo KM1 una bobina rel con prefisso KM quindi sul disegno gli verranno associate delle sigle tipo KM1 KM2 ecc se incrementale 1KM1 o KM1 1 se posizionale ecc Premendo su Prefisso oppure sull indicatore l elenco viene ordinato in modo alfabetico sui prefissi Premendo nuovamente l ordine cambia da crescente a decrescente e cos via E la descrizione generica del simbolo in 10 lingue diverse oltre all italiano premendo sul pulsante si accede alla finestra per l inserimento o la modifica 4 Comandi generali e 79 Anteponi Carattere Riferimento Riferimento 11P CNT Contattori AUS Ausiliari Loop Diagram ll Ama Hare LO NOME LusdroFane UM ADR FUNZIONE FUNZIONE Simbolo LD_Motor Front Panel Retro Panel Simbolo LYPIt_8 Configurazione Pin Inserisce o toglie con una sola operazione un carattere davanti a tutti i prefissi presenti in elenco esempio ecc Definisce il Simbolo Riferimento di Registrazione da associare ai simboli Madre definendo i pin sui relativi sim
450. nce utilizzato come posizione per l inserimento del morsetto Box Morsetti Questa opzione permette di disegnare un rettangolo o T box che racchiude tutti gli elementi che si vogliono RIE La accreditare ad un quadro diverso da quello corrente tutti X e A i fili collegati agli elementi contenuti nel box vengono I 1 Mi Mi Mi i morsettati HIT I componenti all interno del box vengono modificati FJA come valore di Quadro La funzione opera dopo l immissione di due punti per la di i ui creazione del rettangolo come in figura L_ AMI AI Na d ECT e Mi Hi Hi Quando il morsetto viene inserito dal Box su di un filo gi pr ui Lo 2 numerato acquisisce sempre il valore dal filo Per la costruzione grafica vengono presi in considerazione gli specifici settaggi impostati vedi par 1 e 2 punto per la costruzione del Box 4 2 Normalmente il box viene utilizzato per evidenziare i componenti che sono posti su pulsantiere pulpiti bordo macchina quadretti esterni ecc O Questa impostazione non attiva durante l uso di morsetti Multipli T ATTENZIONE Non possibile eseguire il Box Morsetti quando non si racchiude all interno alcun elemento 126 e Spac Start 16 Morsetti Multipli I morsetti multipli sono dei morsetti a piani in pratica con un solo morsetto multiplo si eseguono gli stessi collegamenti di due o pi morsetti normali Trovano spesso impiego nei casi in cui l
451. ncellati cos da permettere l introduzione di quelli nuovi Il costruttore il codice catalogo e la descrizione del prodotto vengono inseriti manualmente qualora non siano presenti nell archivio esterno dei materiali vedi par 8 1 Database Si avvia il comando 8 2 Abbina Materiali Copia La funzione Edita apre un secondo riquadro di dialogo dove contenuto l elenco di tutti i codici usati nella Distinta corrente In pratica si permette di copiare i dati degli articoli gi in distinta per trasferirli ai componenti da modificare Aggiorna Con Edita abbiamo visto la possibilit di apportare modifiche alle liste dei dati tali modifiche vengono riportate sul disegno con la funzione di Aggiorna Elimina Permette di rimuovere un componente dalla lista E utile quando si desidera escludere alcuni dati esistenti dal disegno della tabella Il componente non viene realmente cancellato dallo schema neanche in seguito ad un eventuale operazione di Aggiorna Con una nuova scansione i dati eliminati vengono nuovamente ripristinati Dettagli Dettagli permette di visualizzare tutti i dati di un componente Sovratemperature N B Il pulsante non abilitato in alcune versioni di Spac Start Manuale Tecnico Premendo su questo pulsante la funzione esegue un operazione di ricerca all interno della cartella di Spac Librerie Documenti In base al codice selezionato in elenco viene cercato un file con estensione Pdf o
452. ndi per Collegamenti Questo comando serve per inserire i simboli di rimando uno alla volta nei punti selezionati dall utente Con il Posizionamento Automatico vedi par 4 2 la funzione sceglie in base al punto di selezione ed alla inclinazione della linea dove inserire un rimando di partenza oppure uno di arrivo con rotazioni a 0 o 90 Il rimando viene inserito nel punto finale pi vicino al punto usato per la selezione della linea 100 Quando il filo selezionato risulta gi numerato i dati del filo vengono a automaticamente prelevati e spostati selezione nel simbolo di rimando senza ulteriori richieste l inserimento di un rimando su fili non ancora numerati richiede l immissione obbligatoria del Numero di Filo vedi par 5 1 che equivale al nome dello stesso Segnale mentre la Descrizione o Diramazione opzionale per una eventuale doppia partenza da singola linea Rimandi per Calleganventi X E possibile scegliere di volta in volta Segnale Fegnae Descione Drams caratteristiche di cavo e colori diversi Fix 100 premendo sul pulsante Home MIL Non ammesso l inserimento di AA rimandi nel vuoto ma solamente a seguito della selezione di un filo o Dati Fido Contenuto Numero Mulo Mastino MORSE 11 5 linea Contenuto Fil Huko Contenuto Morseth Hulk Coly BE m Humen Foglio come Prefisso Cosm fr Dissb lalo AT o Dopo Costante Frefizzo Poe asn o Prima Costante
453. ndo sul pulsante Scollega viene richiesta la selezione dei componenti che non sono pi fisicamente collegati a monte o valle al cavo in questione E in pratica l operazione contraria al Collega elementi citato precedentemente E possibile controllare i cavi senza elementi collegati con 19 4 Cavi scollegati 19 Cavi o 347 19 4 Cavi scollegati Il comando elenca i cavi che a monte oppure a valle non hanno alcun elemento collegato Il collegamento tra cavo e componente si ottiene durante la Posa Cavi vedi par 19 1 quando attiva l opzione di Seleziona elementi oppure con Modifica Cavi vedi par 19 3 dove sono presenti i pulsanti di Collega e Scollega Questa associazione per il programma un dato puramente opzionale si consiglia dunque di eseguire questa operazione solo quando strettamente necessario per completare la compilazione della Lista Cavi vedi par 19 2 19 5 Archivio Cavi La configurazione si apre con l archivio dei cavi memorizzati all interno del file L_cavi txt che presente nella cartella Librerie Archivi Questo archivio viene utilizzato durante le operazioni di posa e modifica cavi Per inserire in archivio un nuovo codice indispensabile prima digitare il Costruttore Tipo Formazione e Descrizione occorre poi indicarne il Diametro esterno ed infine associarlo ad una Categoria a scelta tra quelle disponibili Archivio Cavi xI Con Aggiungi si memo
454. ne abbinato dunque in questo caso il cross non viene eseguito Il problema si risolve abbinando un nuovo Contattore o Ausiliario valido senza intervenire graficamente sul disegno 14 Attenzione Riferimento non trovato Nel simbolo Madre in questione l attributo Codice non valido Codice rappresenta il nome del Riferimento di registrazione che un simbolo che deve essere presente nella cartella delle Librerie Riferim Il problema si risolve abbinando un nuovo Contattore o Ausiliario valido senza intervenire graficamente sul disegno 15 Errore Madre con Riferimento di Registrazione fisso Il simbolo in questione ha il riferimento di registrazione integrato quindi non adeguato per la pinatura La registrazione della posizione dei Figli e viceversa sulla Madre avviene comunque Questa segnalazione di Errore si verifica solo durante il Cross con opzione di Pinatura 16 Attenzione Madre con Riferimento di Registrazione fisso Nel simbolo in questione sono presenti anche gli attributi Reg per ospitare le registrazioni dei Figli esempio il blocco C1031R bobina a riferimento interno fisso della simbologia CEI15 Questi simboli non necessitano della presenza degli attributi Codice e Offset Questo messaggio di Attenzione si commuta in Errore quando si esegue la Pinatura 17 Attenzione Attributo Offset della Madre non valido Il contenuto dell attributo non e conforme alla sintassi riconosciuta dal Cross Reference
455. ne di questo dato viene dunque richiesta durante la fase di inserimento del blocco come Diramazione nell utilizzo normale Linea viene ignorato durante l inserimento del simbolo battendo a 29 Invio Reg La presenza dell attributo REG motivata per accogliere la registrazione della posizione del rimando concatenato corrispondente la compilazione avviene in automatico durante l operazione di Cross Reference 15 Simboli 255 Simboli accessori e Simbolo Morsetto e Simbolo Spina e Simbolo Morsettiera Simbolo Morsetto Il simbolo Morsetto viene utilizzato dal comando 6 1 Inser Morsetti i dati contenuti all interno degli attributi vengono compilati automaticamente da questa procedura Questa categoria di simboli caratterizzata dalla presenza di attributi che sono tutti in modalit preassegna la visibilit a 17 7 int scelta dal modello personalizzato ed e ininfluente ai fini del Al w Y7 funzionamento Il comando AutoCAD Ddatte permette di controllare gli attributi contenuti nei simboli questo per verificarne la famiglia di n appartenenza Esempio di simboli Morsetto PP considerato un simbolo Morsetto un blocco che comprende al suo interno la seguente serie di attributi per convenzione si definiscono di altezza 1mm gli attributi invisibili e di colore 3 verde con altezza 2mm gli altri Etichetta Default Tipo Descrizione Quadro Quadro di appartenenza della morsettiera Morse
456. ne la Sigla con un doppio clic si accede rapidamente al riquadro di modifica Per modificare la Sigla usare lo specifico comando Modifica Tratte vedi par 18 4 La modifica ai dati delle tratte viene riportata sul disegno mediante la funzione Aggiorna L opzione dei Filtri di notevole praticit soprattutto quando si opera con elenchi molto consistenti in quanto permette di personalizzare quali dati devono essere visualizzati Il filtro non viene memorizzato in modo da visualizzare l elenco completo ad ogni accesso al comando Questo pulsante attivo solamente quando sono state eseguite delle modifiche ai dati delle tratte premendo Modifica permette di aggiornare il disegno con le nuove varianti 18 Tratte e 325 Analisi Consente di analizzare dettagliatamente tutte le tratte del disegno allo scopo di verificarne eventuali anomalie o incongruenze del tipo Tipo di Posa non uniforme potrebbe verificarsi nel caso di Tratte complesse costituite da pi Sotto tratte con differenti tipi di posa Impianti non uniformi potrebbe verificarsi nel caso di Tratte complesse costituite da pi Sotto tratte con differenti tipi di Impianto Canalizzazione da dimensionare si verifica nel caso di Tratte non dimensionate Canalizzazione non uniforme potrebbe verificarsi nel caso di Tratte complesse costituite da pi Sotto tratte con differenti tipi di Canalizzazione Tratta con nome ripetuto si verifica nel caso di Tratt
457. nei seguenti casi ES Ddatteffili ES Ddattef Alimentazioni filo collegato ad un rimando di alimentazioni _Alim ES Ddattef Morsetti spina o connettore Ddattef Fili Serve per modificare i fili gi numerati o collegati a Rimandi per Collegamenti vedi par 4 5 Modifica caratteristiche Filo di E indifferente cliccare su qualunque segmento Sigla Fio 100 Mumero MM del filo ma non sul testo del numero 2 di e epp E TET 100 L eventuale messaggio Valori non coincidenti Contenuto Fij 100 dovuto al diverso contenuto tra numero filo o CT Hullo morsetto Confermando un nuovo valore tutti i dati vengono aggiornati in modo univoco risolvendo l incongruenza Numero Foglio come Prefisso Costanti II Il pulsante serve per modificare i dati del i Disabilitato rain e sepas E RE Dopo Costante Prefizzo Prefisso I Prima Costante Prefisso Suffiszo po Dati Filo Nessuno NOASE Cavo per Interni e Cablaggi Colore BK D Ci J ce Quando i dati correnti del filo non sono presenti nell archivio cavi compare nella descrizione la segnalazione Cavo non presente in archivio E possibile intervenire solo su fili che sono stati in precedenza selezionati con i comandi di numerazione fili o inserimento morsetti su fili ancora vuoti compare il seguente messaggio nella riga di comando Attenzione il filo selezionato non e stato ancora numerato Il Contenuto
458. nel Report iniziale 3 Errore Rimando di Partenza singolo Nella pagina indicata e presente un rimando di partenza che non ha l arrivo su altri fogli In questo caso la registrazione del segnale viene svuotata il messaggio visibile nel Report iniziale Il problema si risolve rimuovendo il simbolo dal disegno 4 Errore Rimando di Arrivo singolo Nella pagina indicata e presente un rimando in arrivo che non ha la partenza su altri fogli In questo caso la registrazione del segnale viene svuotata il messaggio visibile nel Report iniziale Il problema si risolve rimuovendo il simbolo dal disegno 5 Errore Rimandi con stessa coordinata X Sono stati rilevati segnali uguali nella medesima coordinata X dello stesso foglio il problema e risolvibile inserendo un valore di diramazione per ogni segnale ripetuto con il comando AutoCAD Ddatte In questo caso la registrazione del segnale viene svuotata I Questa verifica viene eseguita quando nel Dimensionamento del foglio vedi par 4 2 impostata la catenaria in ascissa 6 Errore Rimandi con stessa coordinata Y Sono stati rilevati segnali uguali nella medesima coordinata Y dello stesso foglio il problema e risolvibile inserendo un valore di diramazione ad ogni segnale ripetuto con il comando AutoCAD Ddatte In questo caso la registrazione del segnale viene svuotata Questa verifica viene eseguita quando nel Dimensionamento del foglio vedi par 4
459. nformazioni sull Archivio rileva immediatamente se ci sono eventuali codici nascosti all interno di un archivio di materiali le informazioni nascoste si rendono visibili con l uso del comando Gestore componenti nascosti Gestore componenti nascosti Questa funzione utile per scongelare i Costruttori Famiglie e Codici che sono stati resi invisibili dalla consultazione dell archivio con l uso del comando Nascondi Dati Il comando Informazioni sull Archivio rileva la presenza di eventuali codici nascosti all interno di un archivio di materiali Import file Morsetti DAT Permette di importare gli archivi contenuti nei file con estensione DAT forniti da specifici costruttori oppure dal file di archivio Morsetti Dat delle precedenti versioni di Spac Opzioni Permette di impostare l archivio di materiali file con estensione a mw da usare come default all apertura dei programmi che ne fanno uso 172 e Spac Start 16 Utilit Archivio Sono presenti due comandi dedicati alla manutenzione degli archivi Compatta Archivio E necessario eseguire questa operazione sugli archivi che hanno subito notevoli modifiche ed aggiornamenti La compattazione provvede ad ordinare i dati in l modo da renderne pi rapida la consultazione Non possibile comprimere l archivio corrente di lavoro La compattazione permette di ridurre il peso del file dopo la cancellazione di molti dati Ripristina Archiv
460. ni oppure del simbolo e non pu essere disegnato Il gruppo privo di dimensioni oppure del simbolo e non pu essere disegnato Per impostare lo stato di un componente o per modificarne le condizioni occorre agire nel pannello delle Dimensioni e Scelta blocco vedi Gestione componenti Le icone permettono di riconoscere immediatamente lo stato dei componenti quelli pronti per essere disegnati quelli gi disegnati e quelli privi di dati 11 Comandi Plus e 221 Gestione componenti Componente con singolo codice Dimensioni Se non ci sono dimensioni X 0 Y 0 Z 0 e nessun blocco stato X 50 Y 100 E 36 scelto L elemento non pu essere disegnato Le modifiche dei dati apportate in Dimensioni e Scelta blocco si Scelta blocco devono confermare premendo Aggiorna Ly_Block100 A Aggiorna Dimensioni e Scelta blocco Solo Dimensioni viene disegnato un rettangolo neutro con le misure indicate usando il simbolo Ly_Default se il valore Z altezza diverso da 0 viene disegnato un poligono tridimensionale Solo Blocco viene disegnato il blocco scelto La scelta si esegue premendo il pulsante Occorre prestare attenzione alla scelta del blocco in quanto esistono 2 tipi di simboli Simboli reali perch disegnati in grandezza reale e corrispondente al componente Simboli generici di grandezza 1x1x1 Se non ci
461. ni cavo i relativi dettagli 43 Premendo sull indicatore l elenco viene ordinato in modo alfabetico sul dato scelto Dettagli Vedi Modifica Aggiorna Consente di visualizzare tutti i particolari del cavo selezionato in elenco La Lista e i Dettagli sono utilit di consultazione non dunque possibile eseguire alcuna forma di modifica Il pulsante Vedi particolarmente utile per rintracciare la posizione di un cavo nella tratta sul disegno questa viene infatti evidenziata per facilitarne il riconoscimento La funzione richiede Zoom Zoom Fine Invio Premendo e si ha la possibilit di controllare l ingrandimento mentre con Invio si termina la funzione mantenendo lo zoom corrente oppure ripristinando la vista iniziale Permette di visualizzare e modificare i cavi nelle tratte Se viene selezionata una singola tratta alla volta possibile variarne la Sigla solo dei singoli cavi Con un doppio clic si accedere rapidamente al riquadro di modifica vedi par 19 3 Ogni modifica sui dati del cavo viene riportata nel disegno per mezzo della funzione di Aggiorna Questo pulsante attivo solamente quando sono state eseguite delle modifiche ai dati dei cavi premendo Modifica permette di aggiornare il disegno con le nuove varianti L opzione dei Filtri di notevole praticit soprattutto quando si opera con elenchi molto consistenti in quanto permette di personalizzare quali dati devono ess
462. niche un campo utilizzato per inserire dei commenti di libero utilizzo non pi valido per il sistema SAttributo Informazione come nelle precedenti versioni di Spac 8 Distinta Materiali e 167 Layout Facendo doppio clic su un codice esistente possibile visualizzare e modificarne le caratteristiche Modifica componente I 2 x Generale Note tecniche Layout ELE elettrico Sbroglio Dimensioni f blocchi per layout quadro Blocco rientro m Dimensioni mm Larghezza Altezza r Profondit 2 FE ne i 14068 3 Le possibili definizioni per il layout sono le seguenti 1 Dimension dimensioni n mm del componente Nel layout verr inserto un parallelepipedo con le dimensioni Y Z 2 Dimensioni Blocco di rientro dimensioni in millimetri del componente con blocco di rientro generico Nel layout verr ingerito il blocco generico con le dimension Y 3 Blocco di rientro blocco di rientro specifico del componente realizzato in dimensioni reali in millimetri Nel campo Dimensioni mm occorre impostare le misure reali del componente le dimensioni vengono utilizzate per automatizzare le procedure di disegno del topografico quadro elettrico viene inserito un blocco rettangolare generico usando il simbolo Ly_Default In alternativa possibile inserire direttamente nel campo Blocco di rientro il nome del simbolo grafico da utilizzare Premendo il pulsante Sfoglia
463. nno lo stesso segnale L elaborazione per tutti i componenti presenti nei multifogli selezionati in elenco Madri e Rimandi tra le l opzioni di Cross s sa iii Reference pi utilizzata in quanto si ottiene Singola Madre simultaneamente la doppia elaborazione di tutti i Rimandi simboli Madre e tutti i Rimandi presenti Singolo Rimanda PRE gt Se necessario permessa l elaborazione anche di un singolo componente o rimando in questo caso si rende necessaria la sua selezione sul disegno premendo Sel gt O Selezione Madre Rimando Scegliendo Selezione tra le varie opzioni di Cross si permette di elaborare solo un gruppo di DK Annul Riepil i ae MESE stelo componenti e o rimandi scelti sul disegno premendo Sel gt utile durante le fasi di modifica o aggiornamento S Riepilogo vedi par 3 1 S L elaborazione avviene secondo i settaggi impostati in Cross Reference vedi par 4 2 O Vengono scartati dal Cross sia i simboli con l attributo Tipo contenente I oppure IGNORA 7 Cross Reference 147 Cross Reference su Madre Simbolo Madre Sono definiti simboli Madre quei componenti che hanno legami con altri elementi sullo schema come le bobine con i contatti gli interruttori con gli ausiliari i pulsanti con gli aggiuntivi ecc Questa opzione permette di elaborare uno o tutti i simboli Madre presenti nella commessa rilevan
464. no del file L_fasci dat Archivio Fasci El Cavi Categoria Tutte le Categorie z Costruttore Tipo Formazione Colore NERO NERO Aggiungi Cancella Descrizione SPEEDY FLAM 450 7904 SPEEDY FLAM 450 7904 SPEEDY FLAM 450 7904 SPEEDY FLAM 450 7904 SPEEDY FLAM 450 7904 SPEEDY 300 500 MOR 11 9 MARRONE HOR 11 9 CELESTE HOR 11 9 211 0 Fasci definiti Descrizione Fascio 3 1 5 standard GIALLO A ERDE Per inserire in archivio un nuovo fascio occorre prima selezionare dalla lista dei cavi la prima in alto quello interessato poi lo si deve associare ad un colore ed infine premere Aggiungi per inserirlo nel riquadro di composizione provvisoria elenco centrale Quando tutti i cavi si trovano nel riquadro di composizione provvisoria possibile premere il pulsante Aggiungi che si trova nel riquadro dei Fasci definiti lista pi in basso in modo da rendere definitiva la composizione Il nuovo fascio viene cos salvato con il nome corrispondente alla sua formazione Con Cancella si elimina un cavo dal riquadro di composizione provvisoria oppure un fascio tra quelli gi definiti Un fascio gi esistente viene aggiornato nel suo elenco di cavi interno premendo Modifica 19 Cavi o 349 20 Canalizzazioni 20 1 Dimensiona Canalizzazioni Il comando consente la scelta del tipo di conduttura in base a dimensioni marca e modello La garanzia di una corretta scelta si ottiene con
465. no nel punto specificato dall utente e Automatico n Le immagini dei componenti vegono inserite sul disegno Accensione Luce 1 automaticamente nella stessa posizione del simbolo normativo La sovrapposizione dei simboli normativi e delle immagini facilmente gestibile da 25 12 Accendi Spegni Dati Mostra Immagine 100 BOX6B Prese Multimedia 1 h 30 l inserimento delle immagini avviene nel piano XY del Sistema di Coordinate Globali WCS 412 e Spac Start 16 Proiezione immagini sulla parete e Selezione L immagine in pianta del componente selezionato viene spostata sulla parete specificata dall utente e Automatico Le immagini in pianta dei componenti vegono automaticamente spostate sulle pareti pi vicine al nodo oppure quelle pi vicine al punto d inserimento del simbolo normativo Il risultato visibile impostando una vista tridimensionale del disegno Sposta immagini sulla parete Funzione che permette di spostare le immagini proiettate sulle parete nelle posizioni pi opportune Il risultato visibile impostando una vista tridimensionale del disegno Allinea immagini sulla parete Funzione che permette di allineare pi immagini proiettate sulle parete nella stessa posizione a scelta tra destra o sinistra Il risultato visibile impostando una vista tridimensionale del disegno Rigenera tutte le immagini Permette di aggiornare le immagini nei casi in cui l aggiornamento
466. nta per Quadro e Tipo 182 Distinta per Sigla vna ali 180 Distinto per TIPO ini 181 374 Distinta per Zona ii 376 Duplica TRATO sara arta di 319 Edit CO Erase 165 Edit del Cross Reference occcoccccncccnnccnnaccnnancnnncnnnccnnaccnnannno 152 Edit MC One iaa dadas 173 Edita CONNECT E osiroisorincaroinsnncoiror ritirano ninas reee 139 Edita DISTINTA ourense 178 Edita morsetti MuItipli i 138 Edita MorsSettiera oocooniconoconocaonocconocanacansarnoracinacinasnacroceno 136 Edita SIMDO O escoria aria 268 435 Elementi scollega ninia 359 Elemento Libero 431 Elenco ALDO Sr cauto 338 Elimina CiU O sisi 384 Eliminazione NUMETi 120 Errori Cross Reference e 157 Esempio di Cross Reference 149 150 ESPOMS ddl 386 Espora lO cala acc 415 e A 75 Esportazione Archivi0 163 Esterno Armadio esssssessssressessreserseerrssrerrrsrrerrreresrresererens 236 Fasci di CaVi 349 Fattore di scala vida nadal 426 FECE Ra 114 Fence MOSETTI ci 126 127 PSP ili 31 nn io 59 File AMW AM o Ag III 162 186 O aiar 216 File CRP seriis ons keiserne raidue eiin 151 File CSV sicario 135 185 327 345 354 379 A o 65 A O 57 94 172 238 PUEDES arroces 83 FS DO Carrasco cad 179 377 HDP 60 A O 179 File IMP 272 386 A E AE I RETI 42 74 238 RILO Gean rr 377 File LPD A iano 83
467. nte Filo in Colore BK alto provocando la cancellazione del numero a valle Filo in Tipo General CavilNO fy K basso Mantenere Humero p Questa operazione agisce sostituendo i dati anche sui morsetti Filo in basso U3 lt UK eventualmente collegati al filo che perde il valore originale Sezi 11 5 i a di A gt Cancella Simbolo particolarmente indicato per cancellare olore Tipo General CaviNO7VK morsetti e connettori Annulla La funzione agisce esclusivamente sui simboli di categoria Madre Figlio Elemento sui Morsetti o Connettori e sui Rimandi vedi 15 1 Categorie di simboli La funzione opera allo stesso modo del comando Rappezza vedi par 4 5 utile quando i fili da unire non sono numerati Questa funzione aggiunge il controllo dei numeri di filo 15 Simboli e 267 Copia Serve per copiare i simboli evitando di accedere al menu della simbologia vedi par 15 3 Ultimo Automaticamente viene richiesto il punto di inserimento di un nuovo simbolo uguale a quello precedentemente inserito potete digitare sulla tastiera il comando XX Selezione La funzione richiede la scelta di un simbolo e successivamente il punto di inserimento di quello nuovo potete digitare sulla tastiera il comando X Rispetto al comando Copia tradizionale di AutoCAD queste funzioni permettono di ottenere tutti gli automatismi in base alla categoria del simbolo O X e XX si pr
468. nte parte delle librerie di Spac ad esempio un Blik creato dall utente Vedi 14 1 Simboli BIk Questa configurazione viene utilizzata dalla Modalit di disegno del DbCenter Il simbolo configurato nel campo Blocco Altri viene utilizzato nei due seguenti casi 1 quando si usa una libreria differente da IEC o Unifilare 2 se per la libreria corrente IEC o Unifilare non configurato nessun simbolo 8 Distinta Materiali e 169 Strumenti Definisci Filtro Abbina Filtro Applica Filtro Trova Codici Nascondi Dati Gestore componenti nascosti Import file Morsetti DAT Opzioni Definisci Filtro Y Creazione di un nuovo Filtro Ea Inserire dati per il nuovo filtro Permette di definire i filtri da abbinare ai materiali presenti nel database Con Applica Filtro vengono nascosti nell archivio tutti i componenti che non corrispondono alle tipologie impostate in questo modo si possono effettuare ricerche semplificate e mirate ad una determinata categoria di oggetti Muovi dati Dati gi presenti Dato 1 Rel Industriali 2 Dato 2 Bobina 11040 E Dato 3 Montaggi su Zoccolo xl x O e 7 Vedi Applica Filtro filtri sono di tre livelli Dato 1 Dato 2 e 3 Non necessario che un filtro abbia tutti e tre i dati si pu quindi creare un filtro che abbia solo il dato 1 La finestra si presenta suddivisa in due parti una per la digit
469. nto molto semplice dopo aver selezionato il codice di materiale da associare a uno o pi componenti posti sul disegno sufficiente trascinare con il mouse Drag amp Drop il materiale scelto dalla finestra di DbCenter e continuando a tener premuto il tasto sinistro del mouse spostare il cursore selezionando il blocco sul disegno al quale abbinare il materiale Il nuovo codice viene sempre aggiunto senza ulteriori richieste del programma a quelli gi eventualmente presenti Il nuovo codice viene sostituito senza ulteriori richieste del programma a quelli gia eventualmente presenti nel caso venga premuto il tasto Shift ft da tastiera NOTA il tasto Shift deve essere premuto prima di iniziare il trascinamento e lo si deve mantenere premuto fino al termine dell operazione Se la selezione avviene nel vuoto per errore oppure volutamente si attiva una seconda fase che permette all utente di selezionare uno o pi blocchi sul disegno a cui abbinare il materiale scelto In alternativa al sistema Drag amp Drop possibile fare un doppio clic sul codice di materiale nella finestra di DbCenter e poi selezionare uno o pi componenti posti sul disegno La TreeView dell archivio materiali xl aY iii EA EY Gewiss H E Luca System H E Merlin Gerin H E ketalmek H E Osram I H E Ova H E Palazzoli EE File EH ACCESSORI Ed Accessori di comunicazione E Accessori di progra
470. nto Foglio corretta dI Posizionale PFC con separatore Supponiamo che i simboli C1031 della figura siano disegnati sul foglio 1 il primo in catena 1 KA1 1 mentre il secondo in catena 2 KA1 2 84 e Spac Start 16 O ps La modalit posizionale si avvale di alcuni parametri di configurazione Composizione Il prefisso una variabile che si imposta da Configurazione Simboli in base al tipo di elemento esempio KA per le bobine rel ed SB per i pulsanti Fg e Cat sono il numero del foglio e la catenaria vedi esempio di Dimensionamento Foglio PFC e FPC sono le abbreviazioni di Prefisso Foglio e Catenaria Separatore E il carattere di divisione indispensabile nella composizione PFC normalmente si usa il punto mentre superfluo per FPC vedi par 4 7 Zero finale Lo zero finale un suffisso aggiuntivo opzionale e non incrementale L archivio prefissi vedi Configurazione Simboli abbinato con 4 1 Impostazione agisce sulla variabile P prefisso mentre sulla variabile Cat catenaria agisce il valore di Dimensionamento Foglio Siglatura Libera Durante l inserimento dei simboli sul disegno viene proposta una sigla che deriva da una delle 4 precedenti impostazioni tale sigla pu essere modificata manualmente per mezzo della digitazione di un valore qualunque Le sigle inserite manualmente non vengono mantenute quando si chiede al programma di rigenerar
471. nto a valle R6 S6 T6 vengono automaticamente rimossi e sostituiti con i valori dei segnali I valori sui segnali hanno priorit rispetto ai numeri esistenti sui fili indipendentemente dalla posizione a monte o valle Nei casi in cui sia a monte che a valle si trovano numeri di filo non legati a segnali di rimando alimentazioni la funzione procede con la richiesta del filo da mantenere Visto che la nuova posizione del componente viene indicata su un gruppo di segnali con priorit la funzione richiede solo i nuovi numeri di filo da associare a valle del componente 100 101 102 Nei casi in cui la nuova posizione del componente viene indicata su fili non legati a segnali di rimando alimentazioni la funzione procede prima con la richiesta del fili da mantenere poi richiede i nuovi numeri di filo Se la nuova posizione viene indicata nel vuoto non vengono poste ulteriori richieste Questa operazione agisce sostituendo i dati anche sui morsetti eventualmente collegati ai fili che perdono il valore originale ATTENZIONE La funzione agisce esclusivamente sui simboli di categoria Madre Figlio Elemento e sui Morsetti o Connettori vedi 15 1 Categorie di simboli 15 Simboli e 269 15 5 Simboli Preferiti Preferiti Premendo il pulsante Preferiti presente nella maggior parte dei riquadri di dialogo di inserimento simboli vedi 15 3 Inserimento simboli il blocco selezionato viene memori
472. nto dei simboli sul disegno DESCRIZIONE premendo Database o Db Database achneider Clear ENS N B Il pulsante F m non abilitato in Componente non codificato alcune versioni di Spac Start TIPO L Abbina Materiali Db o Database di un singolo Codice inserisce i 3 seguenti dati di figura La precedente descrizione generica del COSTRUTTORE l UN componente stata sostituita con TIPO 2E8105 f quella del materiale scelto DESCRIZIONE LAMPADA SPIA GIALLA Database Schneider Clear Fm Codice esistente con i nuovi codici oppure si abbinano ulteriori codici per generare una macro Premendo il pulsante Db si aggiorna il Abbinamento di codice materiale singolo Supponiamo che il componente in questione sia un pulsante luminoso composto da 3 codici Costruttore Tipo Descrizione KLOCKNER B1K92 GEMMA LUMINOSA KLOCKNER B1LOW PREDISPOSITORE KLOCKNER B1L1A CONTATTO L Abbina Materiali di un macrocodice inserisce i 3 seguenti gruppi di dati COSTRUTTORE KLOCKNER KLOCKMER ELOCKNER Il Tipo contiene i codici di catalogo TIPO separati dal carattere punto virgola come pure Costruttore e Descrizione DESCRIZIONE GEMMA LUMINOSA PREDISPOSITORE CONTATTO Database Schneider Clear F m Abbinamento di macrocodice Se il macrocodice e composto da elementi che appartengono a vari costruttori vengono riportati nell attributo Costruttore le varie Marche separate tra loro da
473. nto selezionato in partenza procede con un primo tratto verticale per arrivare all altezza dell elemento di arrivo poi con un secondo tratto orizzontale per collegare il secondo elemento La funzione richiede PARTENZA Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni 1 punto occorre selezionare il simbolo di partenza ARRIVO Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni 2 punto occorre selezionare il simbolo di destinazione Con il 1 e 2 punto si prelevano le altezze di posa dai simboli selezionati questi valori sono stati dichiarati durante l inserimento dei componenti sul disegno vedi par 28 2 Opzioni Richesta SPAL ll Premendo Invio alla richiesta di PARTENZA o ARRIVO si apre il men a delle Opzioni di scelta Seleziona punto premendo su Seleziona Punto viene richiesto un punto con la relativa altezza sostituisce la selezione dell elemento di partenza o arrivo questa la condizione usata quando non esiste alcun simbolo di riferimento punti non vincolati da elementi Nel caso in cui ci siano difficolt a selezionare la tratta ad esempio perch perpendicolare alla vista corrente occorre utilizzare la Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegati Se con 1 e 2 punto si selezionano delle tratte esistenti vengono eseguite automaticamente delle derivazioni la tratta esistente viene spezzata
474. ntuali personalizzazioni fatte con le precedenti versioni di Spac Archivio Prefissi IEC Libreria a Norma IEC 50 1 2 car n S Vedi Nuovo Archivio prefissi e Compatibilit con le precedenti versioni La seguente figura mostra gli archivi associati alla libreria di simboli IEC si nota che il nome degli archivi inizia con lo stesso nome della libreria associata questa relazione deve servire da regola per la creazione di nuovi archivi Esempio per la libreria IEC gli archivio si possono chiamare IEC standard IECn IEC_nome ecc non permesso l uso del tratto carattere Disporre di pi archivi per ogni simbologia IEC Libreria a Norma IEC 750 1 2 car pon Ol AAT AE CONO Ao codici materiali e di pin in questo modo si IEC CLUIENTE_A Libreria per Cliente 4 li tteristich IEC_CLIENTE_B Libreria per Cliente B RSI RSS de lA de AIA ho IEC_MARCA_X Libreria Costruttore X usate in modo pi frequente per alcuni IEC_NORMA_XY Libreria Norma Y clienti oppure di associare quelli di un determinato costruttore in modo specifico Scelta file prefissi durante l Impostazione alla libreria simboli Archivio Prefissi corrente O Tutti gli archivi dei prefissi sono contenuti nel file Description Lib Mdb presente nella cartella di Spac delle Librerie Archivi 4 Comandi generali e 81 Nuovo Archivio prefissi Da Configurazione Simboli si accede alla Gestione Archivi premendo sul pu
475. nulla utile per cancellare un punto che stato immesso in modo non corretto Undo Annulla Il 3 punto della tratta posizionato ad H 270cm per disegnare ora una calata fino a pavimento occorre fare doppio clic su Cambia Altezza la funzione visualizza il riquadro altezza Si deve digitare la misura in cm del punto di arrivo della calata il valore 0 per scendere fino a pavimento Richiesta SPAC ES Seleziona punto Termina Cambia altezza Indietro Collega ad Elemento di Arrivo Confluisci su Tratta esistente Seleziona Elemento Aggancia estremit Tratta libera Altezza cm Annulla NOTA Premendo su lt Rileva quando attivo si pu cliccare un simbolo solo per copiarne il valore di altezza in caso contrario questo valore dev essere digitato da tastiera Questa finestra si usa anche quando al termine di una tratta non esiste alcun elemento di arrivo vedi 5 punto permette di indicare una posizione punto non vincolato da elemento che sostituisce praticamente la selezione dell elemento di arrivo O cm Invio per opzioni 4 punto Punto successivo H corrente O cm Invio per opzioni Invio Punto successivo H corrente 316 e Spac Start 16 Il 4 punto della tratta ora posizionato a H 0cm adesso per disegnare l ultima salita fino al componente SS1 occorre semplicemente fare clic sul pulsante Fine dal riquadro delle opzioni la funzione richiede
476. nuova sotto tratta che mantiene la sigla originale Se con 1 e 2 punto si selezionano dei nodi viene visualizzato l elenco dei componenti che a ia ne fanno parte 1 pt Dia TTT n F d ooN La funzione visualizza il percorso rettilineo provvisorio che unisce i due simboli selezionati Kyl EL Dopo aver selezionato PARTENZA e ARRIVO si apre automaticamente la finestra della sigla tratta 314 e Spac Start 16 Poi si attiva la richiesta di selezione dei punti intermedi 3 punto L eventuale 3 4 5 ecc punto modifica il percorso inizialmente diretto con tratti intermedi Con A Annulla il 3 4 5 ecc punto viene cancellato nel caso sia stato immesso in modo non corretto 10 164 x XS Premendo Invio il tratto diretto disegnato in ET modo provvisorio diventa definitivo facendo terminare la funzione Selezionare punti intermedi 3 punto Annulla lt punti intermedi gt Invio Per uscire dalla selezione dei punti intermedi occorre premere Invio Il comando continua considerando il precedente simbolo o punto di arrivo come partenza per una nuova tratta consecutiva a quella appena disegnata ARRIVO Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni Per terminare definitivamente il comando premere Invio e fare clic su Fine La vista tridimensionale della tratta disegnata con il precedente esempio evidenzia il risultato ottenuto L altezza di posa a 0 cm si resa ne
477. o 224 e Spac Start 16 Dimensioni e Scelta blocco Dimensioni Per modificare le dimensioni occorre selezionare uno o pi componenti la selezione multipla si esegue tenendo premuto il tasto Shift ff da tastiera inserire le misure reali in mm e premere il pulsante Aggiorna Dimensioni As 30 5 D 70 Ee 55 Simbolo generico ATTENZIONE Le dimensioni devono essere espresse in mm reali usando come separatore per i decimali il carattere punto es 30 5 Le dimensioni vengono rappresentate sul disegno del layout topografico semplicemente per mezzo di un parallelepipedo se non specificato nulla viene usato il simbolo Ly_Default Se si intende specificare occorre farlo indicando sempre un simbolo generico costruito in grandezza 1x1x1 Il punto di inserimento deve corrispondere con l angolo in basso a sinistra L inserimento grafico viene automaticamente centrato calcolando in punto medio in asse Y altezza le dimensioni vengono ignorate se viene specificato un blocco di tipo reale creato rispettando le misure reali dei componenti che rappresenta Blocco Per inserire o modificare la Scelta blocco occorre selezionare uno o pi componenti la selezione multipla si esegue tenendo premuto il tasto Shift da tastiera premere sul pulsante sfoglia per facilitare la ricerca e infine premere il pulsante Aggiorna per confermare
478. o Madre viene riconosciuto dal programma in quanto all interno del blocco contenuto l attributo Pres M sono considerati Madre le bobine gli interruttori i pulsanti selettori ecc Prendiamo come esempio l inserimento della bobina rel KM1 Cliccando una sola volta sul simbolo viene visualizzata la descrizione Cliccando due volte si procede con l inserimento KM Simbolo KM1 Punto di inserimento Se il punto d inserimento posto sopra un filo questo viene automaticamente spezzato della misura precisa del simbolo Se il punto d inserimento nel vuoto non su filo la funzione prosegue in base alla configurazione indicata nelle Preferenze vedi par 4 2 L appartenenza alla categoria Madre provoca il caricamento del seguente riquadro di dialogo Inserire dati simbolo KM1 NOME Il nome composto secondo l impostazione della configurazione Siglatura Simboli vedi par 4 2 Al M QUADRO 11G Quadro Generale DESCRIZIONE Database Schneider Clear A ORO S impostato come default in FUNZIONE Contattori di I 4 3 Impostazione RE O EI E possibile E possibile in questa fase scegliere un altra tra le sigle disponibili in lista premendo E comunque possibile digitare un nome libero Il quadro quello Inserimento di Simbolo Madre Premendo su questi pulsanti si incrementa o decrementa il nome di una unit I Il codice rapp
479. o UDP ATTENZIONE Se un computer deve funzionare sia da server di licenza di rete sul quale viene installata fisicamente la chiave di protezione sia da client sul quale si eseguir Spac necessario seguire le istruzioni delle parti SERVER di licenza e successivamente CLIENT di licenza 22 e Spac Start 16 Installazione e configurazione del server di licenza ANP 1 Eseguire il login come Administrator 2 Eseguire Esplora risorse 3 Creare sul disco rigido una cartella con nome ANP 4 Condividere questa cartella con nome di condivisione ANP dando diritti di Controllo completo agli utenti abilitati all utilizzo di SPAC Inserire il Dvd di Spac ed eseguire SDI EXE presente nella cartella Key Utility Accedere alla sezione Parallela o Usb secondo le esigenze Premere Installa per installare il driver locale relativo alla SmartKey collegata Premere poi Aggiorna per controllare lo status di attivazione del driver e chiudere SDI o i PD E Eseguire dal Dvd SCC EXE presente nella cartella Key Utility 10 Aprire la sezione Multilan Service 11 Abilitare l opzione Anp nel riquadro di configurazione 12 Premere il bottone Sfoglia che si abilitato sulla stessa riga di Anp 13 Selezionare sul disco rigido la cartella ANP vedi punto 3 e premere il tasto Apri 14 Dovrebbe comparire nella casella di edit a sinistra del pulsante Sfoglia un path relativo composto per e
480. o del quadro seconda CEI 17 44 ud Dati general Turgaralura Ambar Vergarabat al rta cel queto Calcolo della superfici di rmifraddaranh arab h EU Prisma ahala ha 160 Pilek lm 1 Da Guari pube n Fari ada Pio in tt 1 i mizin en iE zI JAB De A Pienza Filetto dipara nel quad C e E Paet Li dAE 05 Abuta d Caron 41800160 E S br Vergara nia rai quadro LID 16 31 db DI Terparah n me n ral quei Suprih irhat ESTER det arl beta Tempe rare n h pi dik Micol sa portano mala col und 1 E A ATI vantlarione Hatu ala Sanblabar di clara Faffrediane mo torratu fentlartime Portata mT E S E E A e I o I 7 I il il il il Jol pol pol il I I po LL L L L s A 23 lar A A a Pi n kockam Tantra dla der hra ih darla Ah F Pihl za tar bka Pia ir H Parkir ra T ki h hiiia if l Yeah a h xambas dal 41 Lol borre a 17 Tabella dettagliata delle sovratemperature Termico Il simbolo utilizzato TermicO dwg presente nella cartella di Spac Librerie Simboli per eventuali personalizzazioni Nella stessa cartella presente anche il simbolo Termic1 da usare come tabella compatta per riuscire a importare i risultati di due quadri sulla stessa pagina formato A3 Potete personalizzare nuovi blocchi mantenendo invariati gli attributi la memorizzazione deve avvenire nella stessa cartella di quelli gi presenti Il nome del blocco deve essere consecutivo a
481. o di Arrivo Linea Sigla abbinata alla diramazione del rimando Reg Registra la posizione di collegamento Nota i dati contrassegnati con sono di esempio Tipo P Preassegna Tipo I Invisibile Segnale L attributo SEGNALE in fase di inserimento del blocco sul disegno richiede come valore il numero di filo o alimentazione durante la procedura di Cross Reference vengono registrate le frecce di partenza con quelle di arrivo e viceversa che hanno lo stesso valore dell attributo Pres L attributo PRES fondamentale in quanto assegna al blocco la definizione di Simbolo rimando di partenza P o arrivo A Linea L attributo LINEA specifico per la categoria dei simboli rimando serve per separare il percorso di due alimentazioni o fili che hanno lo stesso numero o meglio per distinguere due o pi frecce di partenza che hanno lo stesso valore di 100 i segnale Un esempio l alimentazione numero 100 deve servire quattro utenze si disegnano dunque 4 frecce di partenza con stesso valore segnale 100 devono 41 pero essere contraddistinte da Linea per evitare errori di registrazione durante il Cross Reference quindi associamo alla primo segnale 100 la linea A al 100 E secondo la Hlinea B e cos via 100 La stessa situazione deve essere riportata sulle quattro frecce di arrivo al primo 100 ang segnale di arrivo 100 abbiniamo la linea A al secondo il B ecc LINEA invisibile la compilazio
482. o disegnati in ordine alfabetico sulla base della sigla di riferimento Questa importazione non esclude la possibilit di eseguire successivamente modifiche e personalizzazioni O con i normali strumenti di disegno ATTENZIONE i comandi per il disegno unifilare sono attivi solamente se stata impostata la simbologia Unifilare UNIF 210 e Spac Start 16 11 Comandi Plus 11 1 Bit I O Plc Spac dispone di un gruppo di comandi per configurare gestire e disegnare le schede di ingresso uscita dei controllori logici programmabili PLC In base alle esigenze grafiche di progettazione il disegno pu essere eseguito in due diversi modi e Disegnoabitl O singoli I bit della scheda sono disegnati su vari fogli dello schema elettrico funzionale in modo non consecutivo bit non raggruppati tra loro Il primo bit lo si deve completare con il simbolo iniziale di Terminali schede per il conteggio in Distinta Materiali e Disegno a bit I O schede Viene disegnata la scheda con tutti i bit che la compongono in modo consecutivo bit raggruppati tra loro il disegno grafico dev essere completato aggiungendo i Terminali schede per il conteggio in Distinta Materiali Bit singoli Con questo comando possibile inserire i singoli bit delle schede di ingresso e di uscita dei PLC questa possibilit viene incontro a tutti coloro che eseguono il progetto posizionando i bit su vari fogli dello schema funzionale anzich raggrup
483. o la funzione opera come nella selezione del nodo vedi Selezionare Nodo 430 e Spac Start 16 Inserimento Libero E il modo per inserire un simbolo libero senza nodo questo sistema viene normalmente utilizzato per l inserimento dei punti luce a soffitto il simbolo in questo caso si comporta anche da nodo Selezionare Punto d inserimento Muro Nodo 1 punto Angolo di rotazione lt 0 gt 2 punto poi Invio per conferma La posizione grafica del simbolo 1 punto fondamentale in quanto tutte le misure verranno calcolate con riferimento al suo punto di inserimento che funziona da nodo su tutti i simboli che ne sono rivi l punto 2 punto sa n sn Dal momento che i simboli senza nodo_ indicano la a SLC reale posizione del componente necessario che E siano posti sul disegno con adeguata precisione Inserimento del Nodo E il modo per inserire un nuovo nodo in una qualunque posizione dunque non necessariamente su una parete di muro gi esistente vedi Selezionare Muro E necessario accedere alle Opzioni premendo Invio Selezionare Punto d inserimento Muro Nodo Tratta o Elemento Invio per opzioni Invio Occorre scegliere tra le varie opzioni la voce Nuovo Nodo Libero poi viene richiesto Punto inserimento nuovo NODO L pDunto Punto inserimento ELEMENTO 2 PURTO Angolo di rotazione lt 0 gt 3 punto poi Invio per conferma Questo sistema viene
484. o memorizzati nella cartella Riferim 1 Cnt contiene i riferimenti da utilizzare per tutti i tipi di bobine 2 Aus contiene i riferimenti per Interruttori pulsanti selettori ecc 3 Tsa contiene le testine aggiuntive Dispongono dell attributo Pres R quindi sono l 4 ral a Riferimenti i blocchi delle croci di registrazione e le Di Fi ral testine aggiuntive Sus Ladd DI a Questi simboli sono posti sul disegno in automatico dalla 75 l4 k 13 funzione di Cross Reference 6 7 22 gl mm DO Il comando AutoCAD Ddatte permette di controllare gli y a attributi contenuti nei simboli questo per verificarne la Esempi di simbolo Riferimento famiglia di appartenenza Le madri con riferimento di registrazione fisso non hanno gli attributi Codice e Offset formano un unico blocco con il riferimento di reg questo deve essere privato degli attributi Madre e Pres considerato un simbolo di Riferimento un blocco che al suo interno ha la seguente serie di attributi Etichetta Default Tipo Descrizione Rego FA Registra la posizione del simbolo Figlio Aperto Reg1 FC Registra la posizione del simbolo Figlio Chiuso Regn Registra le posizione dei simboli Figlio Offset 0 18 IP Posizione del blocco Riferimento aggiuntivo per il Cross Identificativo dei riferimenti di registrazione Nota i dati contrassegnati con sono di esempio Tipo P Preassegna Tipo I Invisibile 250 e Spac Start 16 Madre Pin Reg
485. o momento avranno il nome indicato Non si possono superare gli 8 caratteri Altezza mt indicare l altezza della stanza in metri Il valore proposto di default 3 20 Colore Pavimento cliccando sulla lista di scelta colori compare l elenco dei colori disponibili da abbinare al pavimento Selezionando con il mouse il colore desiderato nella casella Riflettanza forzato il valore corrispondente al colore scelto questo dato pu essere modificato agendo direttamente da tastiera Colore Pareti cliccando sulla lista di scelta colori compare l elenco dei colori disponibili da abbinare alle pareti Selezionando con il mouse il colore desiderato nella casella Riflettanza forzato il valore corrispondente al colore scelto questo dato pu essere modificato agendo direttamente da tastiera Il colore scelto vale per tutte le pareti della stanza 26 LiteSTAR e 415 Colore Soffitto cliccando sulla lista di scelta colori compare l elenco dei colori disponibili da abbinare al soffitto Selezionando con il mouse il colore desiderato nella casella Riflettanza forzato il valore corrispondente al colore scelto questo dato pu essere modificato agendo direttamente da tastiera Altezza Piano indicare l altezza del piano di lavoro in metri Il programma propone di default il Lavoro valore 0 80 Calcolo autom quest impostazione fa si che la procedura scomponga automaticamente un eventuale divisioni Pareti parete curva in segmenti il n
486. o non consecutivo Al termine della Scansione del disegno compare l elenco a video esempio con visualizzazione compatta Distinta Materiali ordinata per Tipo X Tipo Costruttore Descrizione t Ib PODE Presa P PE con interruttore unipolare interbi 1 PL Punto Luce 3 PLP Punto Luce a parete 1 EE 391 7 ABB SACE 5254 E 1 INTERRUTTORE AUTOMATICO 1 45301 AWE INTERRUTTORE 164 NOIR 4 45306 15T5 AWE PRESA POLISICUR 210 164 T NOIR 10 45324 AWE PRESA TELEFONICA 4 PINS NOIR 2 45394 AWE PRESA TY RESISTIVA PASSANTE NOIR 2 45395 AWE PRESA TY RESISTIVA FINALE NOIR 1 Aaa AWE QUADRO D PARETE 12 MODULI DIN 1 AF45340 AWE INSERITORE CHIAVE ELETTRONICA NOI 1 AF532896 AWE SIRENA AUTOLIMENTATA PER ESTERNO 1 AFS3904 AWE CENTRALE ANTIFURTO WA FILO 12 MOL AF957 AWE RIVELATORE DOFPIA TECHOL DA PARET 3 BLO AWE SCAT DEAW CON COPER 12599403 3 16016 VIMAR INTERR 2P 164s G NO7V E 142 5 CELESTE PIRELLI SPEEDY FLAM 450 750 26 8 m MORE 12 5 GIALLOA ERD PIRELLI SPEEDY FLAM 450 7508 NOTE 12 5 MARRONE FIRELLI SPEEDY FLAM 450 7507 450 009 GEWISS TUBO ISOL FLESS PESAN NERO 25 Legenda e Elemento ce Cavo t Tratta Descrizione Tabella File Est Esci Manuale Tecnico Tutti gli elementi e segnalati con 3 asterischi non sono codificati questi vengono raggruppati insieme con unica quantit complessiva Tipo Costruttore Descrizione Q t climi A a Presa SES PE con interruttore unipolare interbi In questo esempio della figur
487. o spazio limitato oppure in condizioni specifiche Spac gestisce graficamente i morsetti multipli suddividendoli in vari morsetti in pratica ogni piano livello del morsetto multiplo disegnato sullo schema come se si trattasse di un morsetto nomale Per identificare tutti i morsetti che fanno parte del medesimo morsetti multiplo viene automaticamente associato loro lo stesso valore di NumM numero di morsetto Morsetto Doppio n Pumi 100 107 Livello L esempio della figura mostra un morsetto a 2 piani livelli su questo morsetto doppio importante notare che vi lo stesso valore di NumM Dopo aver scelto il tipo di morsetto quadro e morsettiera si procede all inserimento dei morsetti E possibile selezionare un filo alla volta oppure immettere un punto nel vuoto ed automaticamente si attiva la selezione in modo fence per ognuno dei morsetti il programma richiede di scegliere il livello Quando tutti i livelli di un morsetto multiplo sono utilizzati il programma propone un nuovo morsetto che ha il valore di NumM successivo Vi sono 3 possibilit per scegliere sia il NumM che il livello da utilizzare Valori consecutivi Quando si pro premendo OK Inserimento Mo Morsetti Multipli valori di livello i 142 e Yedi disponibili Dunque il programma propone NumM 1 visibile nel titolo del riquadro della figura a destra e Livello 2 consecutivi all ultimo utilizzato Nell es
488. o viene salvato in un file con estensione PRO La cartella di salvataggio proposta quella della commessa Viene presentata l anteprima dei risultati e dei dati di progetto nella prima pagina sono sistemati i dati generali e i risultati di calcolo a partire dalla seconda pagina c l elenco dei componenti installati all interno del quadro E possibile personalizzare il font dei caratteri prima di confermare la stampa Cartella del Quadro E questa la cartella di lavoro principale in quanto in essa specificata la maggior parte delle informazioni relative alle caratteristiche del quadro Tipo installazione Cliccando sull immagine che rappresenta il quadro visto in pianta possibile specificare le seguenti modalit d installazione mentre un apposita voce permette di specificare se il quadro ha il lato superiore coperto Tipo installazione e Involucro separato esposto su tutti i lati e Involucro separato per montaggio a muro e Involucro centrale di tipo esposto e Involucro centrale di tipo montaggio a muro e Primo o ultimo involucro di tipo esposto e Primo o ultimo involucro di tipo montaggio a muro Dimensioni E possibile scegliere o digitare le dimensioni precise di Altezza Larghezza e Profondit del quadro in esame Per comodit possibile creare un archivio dove memorizzare le dimensioni dei quadri pi utilizzati Vedi Archivio Quadri Opzioni E possibile digitare o impostare il numero di
489. o2009 SCHEMA DASPAC Automazione Commesse Esempio2009 SCHEMA D SPAC Automazione Commesse lEsempio2009 SCHEMA D SPAC Automazione Commesse iEsempio2009 SCHEMA D SPAC Automazione CommesseiExample2009 OPZIONI MACCHINA D SPAC Automazione Commesse lExample2009 OPZIONI MACCHINA D SPAC Automazione Commesse lExample2009 OPZIONI MACCHINA D SPAC Automazione CommesselExample2009 OPZIONI MACCHINA D SPAC Automazione Commesse lExample2009 OPZIONI MACCHINA D SPAC Automazione Commesse lExample2009 OPZIONI MACCHINA D SPAC Automazione CommesselExample2009 OPZIONI MACCHINA D SPAC Automazione Commesse lExample2009 SCHEMA DISPAC Automazione Commesse iExample2009 SCHEMA D SPAC Automazione Commesse lExample2009 SCHEMA D SPAC Automazione Commesse lExample2009 SCHEMA Commesse 145 Selezionate 2 Risultati 15 Senza dbSpac mdb 1411 Apri Multifoglio File CSV Selezionare quindi il dato da cercare inserendone il nome completo l asterisco non viene accettato premendo Cerca vengono visualizzati i dati trovati nella lista dei risultati Premendo il pulsante Apri Multifoglio si apre direttamente la pagina che contiene il risultato trovato La ricerca delle informazioni avviene elaborando il file dbSpac mdb presente nella cartella di commessa Per le commesse dove il file dbSpac mdb assente la funzione di ricerca non avviene 2 Fondamenti e 39 Gestione Clienti Ogni commessa di Spac viene associata ad un cliente Questa associazione
490. occhi di rientro NO2 50 e PE2 50 con Solo alcuni blocchi di rientro possiedono Utenza visibile in modo completo questo attributo visibile R_Utenza O L uscita come disegno viene normalmente utilizzata solo per le morsettiere per i connettori si consiglia l uscita in forma tabellare 6 Morsetti e Connettori e 133 Disegno morsetti Multipli E l opzione che permette di disegnare le morsettiere dei Morsetti Multipli secondo i parametri impostati nei settaggi di Spac alla voce di Archivio Morsetti e Connettori vedi par 4 2 Premendo Output a Disegno dopo aver selezionato una o pi morsettiere dall elenco si generano con la grafica configurata le morsettiere visualizzandone cos solo i dati richiesti QUADRO UG MORSETTI MULTIPLI DP Morsettiera Gruppo A Morsetti Doppi Morsetti doppi disegnati con blocco di rientro MM 2LIV Disegno Connettore Con Edita si pu scegliere per ogni morsetto la grafica desiderata Dopo la conferma si sceglie il foglio sul quale eseguire il disegno nel caso in cui la pagina dichiarata sia impegnata viene visualizzato Stato Contiene entit e proposta la pagina successiva E l opzione che permette di disegnare i Connettori secondo i parametri impostati nei settaggi di Spac alla voce di Archivio Morsetti e Connettori vedi par 4 2 Premendo Output a Disegno dopo aver selezionato uno o pi spine dall elenco si generano con la grafica configurata
491. oglio corrente che devono essere memorizzate tranne il cartiglio e le altre entit residenti sul foglio 0 che vengono comunque scartate Per attivare Seleziona bisogna prima escludere UL Tutto Digitare il nome del foglio da memorizzare max 20 caratteri e la relativa descrizione il foglio viene archiviato in formato dwg nella cartella Fogli Contemporaneamente al disegno viene memorizzata in un file con estensione sld la relativa immagine visibile in fase di inserimento La classificazione un nome max 15 caratteri con il quale possibile suddividere in vari gruppi i fogli nell archivio in modo da facilitarne la ricerca in fase di utilizzo Durante l immissione dei dati di un foglio da memorizzare consigliabile scorrere questa lista per prelevare direttamente il nome della classificazione tra quelli gi esistenti La modifica della descrizione e del gruppo di appartenenza si esegue premendo il bottone cambia tutte le modifiche sono effettive solo dopo la conferma con Salva modifiche Utilizzate questa funzione dopo aver scelto dalla lista dei fogli esistenti quello da eliminare La cancellazione effettiva del file avviene solo quando si conferma con Salva modifiche Confermando con Memorizza o Salva modifiche i dati dell archivio vengono aggiornati nel File Lista dat Il carattere asterisco indica fogli presenti nel file Lista dat ma che non sono presenti nella cartella Fogli 5
492. ole Pianerottolo Il pianerottolo di figura stato disegnato impostando inizialmente la stessa altezza dell ultimo gradino della scala servirsi del tasto lt Rileva per facilitarne la lettura La larghezza della scala di 120 cm stesso valore che si deve impostare come larghezza del pianerottolo Occorre poi indicarne la lunghezza nell esempio stata introdotta dall utente una misura di 100 cm valore che sommato ai 20 cm dell ultimo gradino formano un pianerottolo di forma quadrata La funzione richiede Punto iniziale pianerottolo l punto Direzione pianerottolo a DUNLO Lunghezza pianerottolo lt 100 cm gt Larghezza pianerottolo lt 120 cm gt Lato disegno pianerottolo Direzione Per generare il disegno di figura il lato disegno stato indicato per mezzo di un punto sul bordo del gradino direzione della larghezza Il pianerottolo di 120x120 cm permette di disegnare la successiva rampa di scale con la medesima larghezza della rampa precedente Alternando singole rampe e pianerottoli con le modalit dei precedenti esempi possibile ottenere disegni di scale pi complesse 290 e Spac Start 16 17 8 Cavedio ed Ascensori Con questo comando si disegnano le canne fumarie camini e le trombe degli ascensori Spac utilizza per questi disegni lo specifico Layer di nome Colonne Caratteristiche cavedio pi x Le misure relative alla Larghezza e Profondit sono co
493. oli nello stesso direttorio di quelli gi esistenti 100 II nome del blocco dev essere 154 scelto tra quelli lasciati a 400 disposizione da MO BLK1 a 24 Ta per ogni nuovo simbolo deve corrisponde un immagine slide pe con lo stesso nome per la 103 visualizzazione nel riquadro di 104 dialogo Morsettiera disegnata con blocco di rientro AB2 50 96 e Spac Start 16 O La configurazione presente in figura corrisponde a quella memorizzata di default Legenda titoli fogli Configurazione Legenda Titoli E Tabella LEGENDAT Numera righe Pazzo righe Numero colonne Pazzo colonne 190 5 Tipo Descrizione A Y Colore Altezza Inserimento Numera fg Titolo fg Colore testi ja A Modifica Seleziona punto lt Altezza testi Y 242 Legenda revisioni Configurazione Legenda Revisioni Tabella LEGENDAR Numero righe Passo righe Numero colonne Foglio Humero Rev Modifica Data Firma Colore testi li Modifica Altezza testi Y 248 5 Seleziona punto lt Annulla Passo colonne 127 5 Tipo Descrizione A Y Colore Altezza E la configurazione per inserimento dei dati all interno della tabella questa viene automaticamente inserita sul disegno quando si esegue la Legenda fogli vedi par 3 18 II simbolo tabella utilizzato come default LegendaT dwg presente nella cartella dei simboli L uso di eventuali simboli tabella diversi possibile purch siano memorizzati nella med
494. olo INP1 nel quale sono contenuti pi attributi quello che contiene il testo E0 0 che vogliamo usare come numero di filo l attributo INPUT La configurazione per avere questo risultato Tag INPUT e Blocco INP1 EDO e EOLO Per applicare la configurazione a tutti i simboli dello stesso tipo con prefisso INP possibile inserire Blocco INP Quando si imposta la Numerazione Posizionale le opzioni avanzate si riducono alle seguenti Opzioni Avanzate Fili e Morsetti A causa delle regole imposte da questo metodo di AEREE RE O AAA n a numerazione vengono esclusi sia i settaggi di Propriet Fili e Propriet Morsetti che i precedenti parametri Formattazione Numero Foglio 01 VERE 3 di Opzioni avanzate Annulla Formattazione E possibile formattare i numeri progressivi del filo fino a 4 caratteri numero filo Sul foglio 3 alla catenaria 6 verranno assegnati dei numeri di filo tipo Con 1 esempio numeri 361 362 363 ecc Con 01 esempio numeri 3601 3602 3603 ecc Formattazione Considerata solo quando attivo il parametro Numero Fg Come prefisso Il valore numero foglio si imposta con il comando 3 1 Gestione Multifoglio Sul foglio 3 alla catenaria 6 verranno assegnati dei numeri di filo tipo Con 1 esempio numeri 361 362 363 ecc Con 01 esempio numeri 0361 0362 0363 ecc 92 e Spac Start 16 Numerazione Automatica Si impostano i parametri u
495. omando per aggiungere ulteriori nuovi gruppi di fogli Premendo il pulsante Aggiungi nella situazione illustrata nella precedente figura verranno generati 10 fogli nuovi a partire dal numero 31 fino al numero 40 con Incremento 1 Con Incremento 2 nella precedente situazione di figura verrebbero generati 10 fogli nuovi a partire dal numero 31 fino al numero 49 31 33 35 46 e Spac Start 16 Aggiungi Foglio Titolo Aggiungi Foglio permette di creare dei fogli intermedi Cartiglio Master partendo da quello selezionato numero foglio seguito da una Dati progetto lettera Lista fogli Aggiungi Foglio 3A Aggiungere il foglio 3A come nell esempio di figura significa generare un nuovo foglio intermedio tra il n 3 ed il n 4 il comando si attiva dal men del tasto destro del mouse Rinomina Svuota Foglio 3 eri Ne consegue che 3A 3B 3Z sono tutti fogli di schema che Spac considera inseriti tra il foglio 3 ed il foglio 4 Rinomina Foglio Permette di modificare il nome del foglio selezionato permesso rinominare inserendo il numero foglio seguito da una lettera per creare un foglio intermedio il comando si attiva dal men del tasto destro del mouse Rinomina Foglio n Rinomina il Foglio 3A in Annulla su Consente di cancellare tutto il contenuto dei Fogli selezionati Cartiglio Master compreso il numero pagina ed il simbolo del titolo associato Dati progetto A Lista fogl
496. omponente il simbolo IMP001 una presa 10A con prefisso XS quindi sul disegno gli verranno associate le sigle XS1 XS2 ecc H Posa 1 2e 3 Sono le misure espresse in cm delle tre altezze da terra pi consuete dove il componente viene installato Carico Valore di carico associato dato utile per Caneco vedi 24 3 Circuiti Caneco Cosphi Valore di Cos del carico dato utile per Caneco Qualora venga inserito sul disegno un blocco il cui prefisso non configurato nell elenco corrente verr richiesto un prefisso provvisorio 280 e Spac Start 16 Abbinamento Database E l assegnazione di un codice materiale con descrizione e relativo costruttore Questi codici verranno conteggiati nelle elaborazioni della Distinta dei Materiali vedi par 23 3 e 23 4 Il codice assegnato al simbolo durante questa configurazione verr proposto come valore di default in fase di inserimento del simbolo sul disegno sar comunque possibile accettare modificare o eliminare il valore proposto di volta in volta vedi par 28 2 Database Premendo su questo bottone si abbina al simbolo il codice scelto direttamente dall archivio dei materiali file amw oppure in quello dei macro codici vedi par 23 2 L operazione cos eseguita riporta contemporaneamente anche i dati del costruttore e della descrizione Manuale Il nome del costruttore il codice del materiale codice da catalogo e la descrizione del prodotto possono essere digit
497. on MORSETTIERA MI Morsettiera Motore 1 iorn l i n Il MORSETTIERA sM2 Morsettiera Motore 2 98510 ale Ha d SES o MUC MORSETTIERA M3 Morsettiera Motore 3 morsettiere XM2 e XM3 MORSETTIERA sG Morsettiera Generale Per le rimanenti morsettiere e connettori i dati che si sono in precedenza modificati con la funzione Edita vengono persi korsettiere e Connettori selezionati per usare Dati Salvati n A Morsettiere e Connettori non selezionati Per eseguire selezioni multiple hai e RA n da Disegno usate il tasto Ctrl della tastiera Elenco Morsettiere Salvate e non Aggiornate Di tutte le morsettiere e connettori presenti in elenco possibile ottenere subito senza ulteriori controlli con Personalizza o Edita l uscita a Disegno a Tabella oppure l estrazione del File CSV O L uscita output tabellare viene normalmente utilizzata per i connettori mentre per le morsettiere preferibile usare l uscita grafica che comprensiva dei ponticelli 132 e Spac Start 16 Disegno morsettiera E l opzione che permette di disegnare le morsettiere secondo i parametri impostati nei settaggi di Spac alla voce Archivio Morsetti e Connettori e Morsettiera vedi par 4 2 Premendo Output a Disegno dopo aver selezionato una o pi morsettiere dall elenco si generano con la grafica configurata le morsettiere visualizzandone cos solo i dati richiesti QUADRO AG MORSETTIERA M7 Nelle morsettiere ordinat
498. on avviamento motori e potenza in genere Ausiliari Circuiti ausiliari e schemi Plc Unifilare Schemi unifilari Ecc 3 Gestione Fogli e 5 7 3 4 Inser Fogli memorizzati Il comando Inser Fogli viene utilizzato per accedere all archivio dei fogli memorizzati per poterli richiamare ed inserire sui fogli di lavoro indicati INSERIMENTO Fogli Memorizzati xj La selezione del foglio sulla lista Home Classificazione Descizione permette di vederne in anteprima ESIN ALIMENTAZIONI Almentaziore generale il contenuto E510 0002 ALIMENTAZIONI Alimentazione auziari E510 0003 POTENZA Motor Macari ES 10 004 AUSILIARI Anela TI L inserimento nella pagina avviene E510 0005 AUSILIARI Ausiliari 244 poi nella medesima posizione ES10 0006 PLC Input Tipo 1 d origi ES10 0007 PLC Output Tipo 1 origine L opzione Boom su foglio permette di eseguire in automatico l esplosione sul layer corrente del blocco del foglio SE MEA Eo lin memorizzato r bbinesmento Fogli Fogli Memoczzal Viene in pratica eseguito in E510 0001 A automatico il comando 3 5 ES10 0003 Tea gt E510 0004 i Boom E510 0005 Premendo Inser la pagina selezionata viene inserita direttamente sul foglio corrente Per inserire un foglio memorizzato Abbina 1 Selezionare dall elenco dei fogli memorizzati quello interessato 2 Selezionare la pagina sulla quale lo si vuole inserire Il collegamento tra i due avviene premendo il bottone Abbi
499. on corretta Selezionando un morsetto vengono visualizzati tutti i dati che gli sono stati accreditati in fase di inserimento sul disegno in questa fase si permette di cambiare il Quadro la Morsettiera e le caratteristiche del materiale Modifica caratteristiche di un Morsetto x Ingresso e Uscita Nural Num0 Uguali Murb N Morzetto 3 Bordo Macchina Pulzantiera 2 Quadro Generale Muml Filo di Ingresso wi Mumi Filo di Uscita WI Blocca 04 00 N Costruttore Al E Nessuno 10 mm NORMALE Nessuno 2 5 mm DE NORMALE 4 mm NORMALE 6 mm NORMALE MTE PIP SEZIONA UK 10N NORMALE UK 25N NORMALE UK E MTK P P SEZIONA UK SN NORMALE UK EN NORMALE UKH 50 NORMALE UKH 95 NORMALE USLE 2 5 H NORMALE _MORS N0 Morsetto da 2 5 mm non abbinato a costruttore STAR sonda Muri Mum Diversi In base agli Attributi Impostazione di Numl e NumO serve per modificare lo stato della variabile di numerazione fili Ingresso uguale o diverso da Uscita vedi par 4 2 praticamente l integrazione del comando 6 7 Impostazione Numi e NumO limitato per al solo morsetto selezionato L eventuale messaggio Valori non coincidenti normalmente dovuto al diverso contenuto tra numero filo o morsetto si risolve con il comando Ddattef Fili u m Il pulsante serve per modificare il blocco di rientro simbolo per rappresentare il morsetto sulla morsettiera attingendo
500. onare Elemento di Arrivo o Invio Selezione La funzione cerca automaticamente il percorso delle tratte necessarie solo in caso di tratte consecutive per collegare i due componenti in questione Quando esiste un solo percorso possibile la funzione conclude la ricerca in modo completamente automatico nel caso vi siano invece pi percorsi possibili viene scelto quello pi breve Contemporaneamente sul disegno viene evidenziato il percorso scelto venirne alal Il NOTA i componenti possono essere collegati o scollegati in Tratte ed Elementi selezionati Da Elemento Zona Tratta A Elemento Zona E TR1 0 CoA qualsiasi momento usando lo specifico comando di 19 3 Modifica Cavi Premendo il pulsante Posa i cavi Costruttore Tipo Formazione Colore CRE P vengono inseriti nelle tratte ad ogni PIRELLI NO7Y E MARRONE PIRELLI HOP CELESTE cavo posato viene automaticamente PIRELLI MOFYK GIALLOYERDE l E associata una sigla incrementale modificabile Cavi gia presenti nella Tratta PIRELLI NOTE MARRONE PIRELLI MOR CELESTE PIRELLI NOTE GIALLOAERDE Cambia sigla Cavo Lunghezza singolo Cawo 21 38 mt FATIFLES TUFL20 20 Impianto ANTIFURTO TUBO RIGIDO FILETT IN PWC Tipo di Posa 1 Al termine dell operazione compare il messaggio Posa del cavo eseguita correttamente Con Annulla si riparte dalla lista dei Cavi e fasci da posare il percorso delle tratte appena selezionato non viene perso lo s
501. ond Prot S MODULARI DA CENTRALINO INT RI DIFFERENZIA amp fa 3x4 Calibro Diff A A QAI MODULARI DA CENTRALINO INT RI MT IND1 RFT TaN Fne circuito Huminazione Caratteristica__ TFS10NI6 btdin45 magnetot 1P N 6A 4 5 g E LNE MAIN Codice contatti disponibili F820 6 btdin45 magnetot 2P 6A 4 5kA T 5 Colore NY F820C40 btdin magnetot 2P curva c soa Y Er ORE al Dissipazione Termica W 1 2 SERIOS Materiale Obsoleto O FSS1NAJS btdin45 magnetot 1P N 6A 4 AA Ao a FA881C13 btdin45 magnetot 1P N curva J Will AHNA ambio O LC PROTETTA lul Conto Lavoro FA881C20 btdin45 magnetot 1P N curva o q PTA 7 A O FA881C6 btdin45 magnetot 1P N curvat Y qui MODULARI DA CENTRALINO INT RI MT IND7 3 gt Dist a gt INO INT RI N PESPEN E ES Sh n K MODULARI DA CENTRALINO INT RI MTD IND1 z pie eee t l dara E tro _ Fornitore MODULARI DA CENTRALINO INT RI MTD IND7 E PRTATA DFF k A i gt MY HOME ACCESSORI y Tan Ubicazione dei componenti User 2 MY HOME AUTOMAZIONE AXOLUTE ma User 3 MY HOME AUTOMAZIONE FUORI LINEA Quadro QG Quadro Generale m User 4 S MY HOME AUTOMAZIONE KIT User 5 S MY HOME AUTOMAZIONE LIVINGLIGHT MY HOME AUTOMAZIONE MATIX MY HOME AUTOMAZIONE RADIO FUORI LINEA MY HOME AUTOMAZIONE RADIO SCELTA PREG mm o Esd El e PS uv UNBIC DADI ADMIN BEI TRICIA I E ha Selezionare oggett 5 __
502. one 101 O Questa famiglia di rimandi non era presente nelle versioni di Spac precedenti alla 2001 Cross in linea Partenza Arrivo Rimando di Arrivo X Questa impostazione agisce durante l inserimento di un rimando di N Foglio E E partenza sia Alimentazione che Collegamento con la possibilit di inserire subito il corrispondente rimando di arrivo su una pagina a scelta Catenaia fi vedi Rimandi per Alimentazioni par 4 4 e 4 5 L impostazione agisce anche con il comando Cancella Simbolo durante la cancellazione di un rimando di partenza in quanto viene chiesto se si vuole eliminare subito anche il corrispondente rimando di arrivo vedi par Scelta della posizione del Rimando di Arrivo 15 4 R Cross in Linea dei Rimandi 2 9 Sul foglio e nella catenaria stabilita al centro viene disegnato oltre al S rimando di arrivo anche una parte di filo o di alimentazione della 29 ie lunghezza di 10mm gi correttamente numerato e provvisto gi di Cross Reference E quindi sufficiente allungare le linee esistenti direttamente con i Grips T 29 Be L _ oppure con il comando AutoCAD Stira in modo da non dover intervenire con una nuova numerazione dei fili Rimandi di Arrivo Cross in linea Rimandi aggiorna on line la situazione dei rimandi di Partenza e Arrivo L utilizzo di comandi di AutoCAD per eseguire modifiche o spostamenti provoca la presenza di informazioni che potrebbero ris
503. one Locale 74 Configurazione Simboli 79 CONNESSIONE tte 104 107 CONTatoO iaia 152 Controllo senza Utenza 143 Conversione TFALle ssisssiccriirirri arianna 337 Copla Comines Sassersson irni rrn E E EE ENEA ESEAS 42 Copla IMPIAN ole 365 Copla SIMDOIO ansia 268 Copla SIMDOlO nadaa 434 Copia tra fogli ooocccccooocccnncconoccnnononnnononcnnnononocnnonononennos 61 CP canale prefabbricato 352 Cross Reference 147 Cross Reference configurazione 78 Cross Reference globale 151 Cross Reference su rimando 150 Database Materiali 162 186 281 370 DOCENTE asl r A EEE EES 186 o e E SU E T E E TS 121 144 DEFIVAZIONEO sannita ina 318 Indice e 437 A A 261 Dimensiona canalizzazioni 350 Dimensionamento Fogli0 i 77 Dimensione simboli i 358 DIFAMIAZIONE ini 101 Disegno Connettore 134 Disegna Distancia 378 Disegno FUNZIONAlE 29 45 275 Disegno morsetti Multipli 134 Disegno morsettiera ii 133 Disegno PlanimettCO vna dais 28 Disegno Unifilare 29 203 Disinstallazione 25 DisliVvell TESTO iia 335 Distinta Materiali Interna 177 373 Distinta per Quadro e Sigla i 180 Disti
504. one al messaggio Attenzione i Contatti delle Madri omonime KA2 sono stati accreditati alla Madre KA2 nel Foglio 6 3 ATTENZIONE La presenza di questo messaggio indica la necessit di aggiornare o rielaborare il Cross Reference vedi par 7 1 Quando in elenco tra i nomi ripetuti compaiono sigle di simboli Madre si consiglia di risolvere il problema sul disegno Usa Archivio Prefissi corrente Durante la Risiglatura sia Automatica 1 che Manuale 2 i prefissi da associare alle sigle dei componenti possono avere due origini diverse Ogni simbolo conserva il proprio prefisso originale cio quello appartenente all Archivio Prefissi usato durante il disegno o meglio durante l inserimento del simbolo sul disegno Durante la Risiglatura possibile scegliere se utilizzare il prefisso d origine oppure quello indicato nell Archivio Prefisso corrente qualora sia diverso rispetto a quello originale Supponiamo di aver disegnato il simbolo IEC della bobina rel con l archivio IEC Norma IEC 750 e di aver poi impostato successivamente l Archivio IEC_61346 Norma IEC 61346 Archivio Prefissi corrente IEC_61346 Libreria a Norma IEC 61346 1 car E Vedi 4 1 Impostazione Questo settaggio permette ora di scegliere da quale Archivio attingere i prefissi e o Viene usato l Archivio IEC_61346 impostato successivamente La sigla KM1 del simbolo rel A prefisso KM viene trasformata i
505. one completa non esclude la possibilit di eseguire successivamente modifiche e personalizzazioni con i normali strumenti di disegno Import diretto da planimetria La funzione Import Schema Unifilare utilizza i file con estensione IMP presenti nella cartella di commessa corrente Se non si possiede il software di calcolo Caneco oppure quando necessita solamente la stesura grafica del disegno senza calcoli possibile importare direttamente i file IMP generati dalla funzione di Esporta Dati IMP di Spac Start Planimetria Unifilare Per ottenere in automatico la compilazione delle tabelle dati con i risultati di calcolo ottenuti da Caneco occorre necessariamente eseguire Esportazione Dati da Caneco Caneco un software opzionale non fornito con Spac Start 9 274 e Spac Start 16 ICO tr Ime si a E U Q N O cl COL Tr nl P y a de a e Vu A e REA VA c E EN g RE NS 16 Caneco e 275 17 Comandi generali 17 1 SETTAGGI Impianti Questa funzione viene automaticamente attivata all ingresso di un nuovo disegno vedi par 2 5 per l impostazione generale del formato e della scala di disegno Formato e Scala del Disegno E La corretta impostazione del formato foglio 1 Unit di misura di fondamentale importanza per il lavoro di Om Den Om Spac Start Questa dev essere eseguita sia nel caso di un
506. one del disegno Utilizzare il comando Conversione Tratte in Impianto gt Utility Tratte Non permesso modificare i disegni realizzati con le precedenti versioni di Spac Start senza prima eseguire la Conversione delle Tratte ATTENZIONE In caso di necessit possibile recuperare il disegno originale copia del file dwg eseguita prima della conversione la copia contenuta nella cartella Save di Commessa 18 Tratte e 337 19 Cavi 19 1 Posa Cavi Il comando si utilizza per indicare la quantit e il tipo di cavi che percorrono le tratte precedentemente disegnate In pratica con la Posa Tratta si definisce il percorso ed il tipo di canalizzazione con la Posa Cavi si vanno ad inserire all interno i conduttori questa operazione facilitata dal fatto che si possono organizzare archivi di cavi singoli oppure raggruppati in fasci x La funzione utilizza due archivi Fasci selezionare fasci da inserire nell elenco di poza L archivio fasci vedi par 19 6 in prima videata utile per posare velocemente gruppi standard di cavi Fascio 3 x 1 5 standard 311 5 Fascio 3x 2 5 standard 312 5 Fascio 3 x 4 standard 3 1x4 Fascio 3 x E standard 3 1x6 Premendo sul pulsante Cavi si accede all archivio dei singoli cavi vedi par 19 5 utile per lavorare in modo libero e per posare cavi nelle situazioni pi 11 5 Inserire Elenco di Poza 3 1x1 5 PROA Cavi Bcquisisci p
507. one del materiale Premendo nuovamente l ordine cambia da crescente a decrescente e cos via O dati sono memorizzati nel file Last Materials Mat presente nella cartella di ogni commessa Vedi Macro i vacca Premere su Vedi Macro per accedere al nuovo elenco L elenco delle Macro disponibili si compone automaticamente conservando nella sua lista i codici che mano a mano si attingono dall archivio Macro dei materiali La selezione di un codice di materiale comporta l automatica selezione di tutti i codici associati alla medesima macro Per rimuovere dall elenco le macro inutili premere il pulsante Elimina O dati sono memorizzati nel file Last Materials Mat presente nella cartella di ogni commessa Aggiorna Simboli uguali La funzione identica a quanto precedentemente descritto l unica differenza consiste nel fatto che l associazione del materiale viene proposta per tutti i simboli che sono uguali a quello selezionato Per annullare completamente l operazione bisogna prima spegnere la variabile Conferma di ogni Codice e premere una sola volta Annulla Conferma di ogni Codice Di default attivo questo parametro utile per consultare uno alla volta tutti i simboli che la funzione ha conteggiato essendo uguali a quello selezionato Il funzionamento di Aggiorna ed Annulla diventa assoluto per tutti i simboli uguali con lo spegnimento di questa variabile 176 e Spac Start 16 8 3 Distinta Materiali
508. one durante l elaborazione del cross Report C Madri C Elementi e Rimandi 150 e Spac Start 16 F9 Sh 1 Premendo Aggiorna i dati elaborati vengono riportati sul disegno solo quelli validi Sui simboli di Partenza viene riportata la posizione foglio e catena del relativo Arrivo e viceversa La diramazione un dato invisibile sul disegno l uso dei comandi AutoCAD Eattedit e Ddatte Fg Sh 3 permette di visualizzare e modificarne il valore a Durante questa elaborazione possono verificarsi 3 messaggi di errore e di anomalia vedi par 7 3 331 TF9 5h 2 Situazione sui Fg 1 2 e 3 dopo il cross Cross Refere nce su Madri e Rimandi E l opzione di Cross Reference pi utilizzata contemporaneamente vengono elaborati tutti i simboli Madre e tutti i Rimandi presenti con le modalit che prima sono state descritte Dopo la scansione del multifoglio si visualizza la situazione generale n dai Multifogli Report questo evidenzia il numero di Visualizza i Report Madri Visualizza Madri Visualizza Elementi Visualizza Rimandi componenti elaborati con le principali anomalie riscontrate Premendo Output si genera nella Contatto cartella di commessa un file Ascii con e il nome di CrossRef R csv il cui contenuto il medesimo della videata Enteprima L opzione Visualizza permette di cambiare videata per analizzare i 4 Pin su Figi dett
509. onfigurazione impostata in 17 2 SETTAGGI Simboli viene proposta sia la sigla che i 3 valori di altezza di posa di pi frequente utilizzo I dati del materiale compaiono in automatico solo quando sono configurati nel default dei settaggi vedi par 17 2 negli altri casi occorre digitarli manualmente oppure premendo Database vedi par 23 2 con il pulsante si consultano i valori memorizzati con Clear i 3 campi relativi al materiale vengono svuotati La scelta Zona relativa alle impostazioni eseguite con Gestione Zone vedi par 17 13 I dati della Gestione dei carichi sono relativi all interfaccia con Caneco vedi par 24 3 Premendo uno qualunque tra i 4 pulsanti OK il simbolo viene confermato sul disegno 428 e Spac Start 16 Selezionare Muro E il modo per inserire un nuovo nodo sulla parete di un muro gi esistente vedi Inserimento del Nodo questo sistema viene utilizzato per l inserimento dei componenti che sono fisicamente appoggiati oppure incassati nei muri Dopo aver selezionato un punto sul muro 1 punto la funzione richiede Distanza dallo spigolo in cm lt 250 gt X cambia spigolo 350 Punto di inserimento ELEMENTO 2 punto Invio Punto corrente Angolo di rotazione lt 0 gt 3 punto poi Invio per conferma La posizione del 1 punto indica la posizione 330 a Nodo indicativa sulla parete L opzione X cambia spigolo z K serve per scambiare il punto
510. oni e poi Inserisci famiglia Informazioni sul costruttore Finder E xI Le informazioni possono essere scritte e modificate Costruttore Finder Data ultimo agg 01 02 2007 liberamente dall utente Male Consistono in due campi il primo la Data utile per HAIOOG riconoscere la validit del listino Quando non c 01 02 2006 data compare Ignota Il secondo Note di libero utilizzo compare la d OK IL gone ag scritta Nessuna informazione memorizzata quando non viene usato E permesso spostare o copiare i codici tra un costruttore e l altro Copia Si devono selezionare uno o pi codici questi devono essere trascinati all interno di una Famiglia appartenente ad un Costruttore diverso da quello di partenza Non possibile copiare i Codici tra le famiglie dello stesso costruttore in quanto non sono ammessi doppi codici nel medesimo listino Durante il trascina sul cursore compare il simbolo Sposta Si devono selezionare uno o pi codici tenendo premuto il tasto Shift fl della tastiera si devono trascinare i codici all interno di una Famiglia diversa da quella di partenza anche tra famiglie dello stesso costruttore Durante il trascina sul cursore non compare alcun simbolo O Copia e Sposta agiscono allo stesso modo anche con una Famiglia intera Edit Codice Facendo doppio clic su un codice esistente possibile visualizzare e modificarne
511. onsiglia di aggiornarne il database tutte le volte che vengono eseguite modifiche sostanziali al disegno specialmente quando sono realizzate senza l uso dei comandi di Spac Il file di database DbSpac mdb viene generato dal nuovo quando si crea una nuova commessa mentre all apertura di commesse gi esistenti e precedenti alla versione 2012 viene generato dall unificazione e conseguente conversione dei seguenti file 1 Db Drawing Mdb database dei dati di commessa delle precedenti versioni 2 ldSymbol List Sig indice delle sigle dei componenti 3 Terminal List Mor indice dei morsetti e connettori 4 Signal List Fre indice dei nomi segnale dei Rimandi 5 Cables Used Cav indice dei cavi I file originali vengono rinominati con estensione 2004 per mantenere la compatibilit con le precedenti versioni di Spac Il comando Scansione Multifogli opera automaticamente durante il disegno sostituendo la funzione svolta manualmente dai comandi Ricostruire File Sigle Ricostruire File Morsetti e Ricostruire File Rimandi presenti nelle precedenti versioni di Spac 112 e Spac Start 16 5 Numerazione fili 5 1 Numera fili Sugli schemi elettrici di tipo multifilare si identificano i vari collegamenti siglando in modo univoco i fili su tutta la commessa Siccome i modi e le normative che regolano la numerazione dei fili sono molte necessario prima di iniziare la numerazione consultare i
512. ontali interni al quadro e Potenze effettive dissipate dalle apparecchiature installate nel quadro In particolare il Tipo di installazione influenza la superficie effettiva del quadro che partecipa allo smaltimento del calore prodotto dai componenti Tipo di Installazione Fattore b Superficie superiore esposta Superficie superiore coperta Parti laterali esposte parti laterali coperte parti laterali di involucri centrali Superficie di fondo La superficie di raffreddamento effettiva denominata Ae di un involucro e data dalla somma delle superfici individuali Ao moltiplicate per il fattore di superficie b Ae A1b1 A2b2 Anbn Fattore b Fattore di superficie secondo il tipo d installazione Vedi tabella precedente La distribuzione della temperatura all interno di un quadro varia in base all altezza ed il punto pi caldo si trova alla sommit Il valore di sovratemperatura a met quadro si calcola con questa formula AT2 kdp K Costante del quadro dipende dalla superficie di raffreddamento totale Ae e dalla eventuale presenza di aperture di ventilazione costante di involucro d E un fattore che tiene conto della dipendenza della sovratemperatura da numero di diaframmi interni p Potenza in watt dissipata dagli apparecchi nel quadro X Esponente pari a 0 804 per quadri senza aperture di ventilazione e 0 715 per quelli con le aperture di ventilazione 9 Sovratemperature e 199 Il valore di sovratemperat
513. ontatti chiusi necessari Il riferimento di registrazione non viene inserito La soluzione consiste nella cancellazione dei contatti in esubero Per rimediare al problema esistono comunque altre e diverse possibilit come descritto in Editazione vedi par 7 1 24 Errore Superato il numero max di contatti in Scambio FS Nel blocco di riferimento registrazione indicato nell attributo Codice della Madre non sono sufficienti gli attributi Reg con numero dispari per contenere le registrazioni dei contatti in scambio necessari Il riferimento di registrazione non viene inserito La soluzione consiste nella cancellazione dei contatti in esubero Per rimediare al problema esistono comunque diverse possibilit come descritto in Editazione vedi par 7 1 25 Errore Superato il numero max di contatti Lampada FL Nel blocco di riferimento registrazione indicato nell attributo Codice della Madre non sono sufficienti gli attributi Reg per contenere le registrazioni dei simboli figlio Lampada necessari Il riferimento di registrazione non viene inserito 26 Attenzione Contatto in Scambio FS registrato come Normale Sul disegno sono presenti dei contatti in scambio abbinati a Madri il cui Codice non ne prevede l abbinamento ma solo per contatti aperti e chiusi se Al La registrazione avviene come contatto chiuso con l aggiunta di sc Attenzione Contatto Aperto FAP o FT registrato come Normale Attenzione C
514. ontatto Chiuso FCP registrato come Normale Normalmente accade con l uso di Riferimenti generici RIF1 RIF1_44 RIF1_22 RIF2 RIF3 ecc oppure con Riferimenti non corretti che non prevedono l abbinamento di contatti di potenza La registrazione avviene come contatto aperto e chiuso normale non di potenza 7 Cross Reference e 159 27 Errore Scambi non presenti nel Codice Madre Questo controllo attivo solo quando si elabora con la Pinatura Sul disegno presente un contatto in scambio abbinato ad un simbolo Madre che non ne prevede la registrazione Il problema si risolve abbinando un nuovo Contattore o Testina senza intervenire graficamente sul disegno ad esempio 2SC 3SC ecc Senza la Pinatura questo messaggio di Errore si commuta in Attenzione Contatto in scambio registrato come Normale vedi punto 26 28 Errore Riferimento con errore nei Pin Questo controllo attivo solo quando si elabora con la Pinatura ll Riferimento di registrazione in questione ha gli attributi Pin vuoti ne sufficiente uno solo senza numero o con valori di Pin ripetuti in questi casi il blocco deve essere rivisto Normalmente accade con l uso di Riferimenti generici RIF1 RIF1_44 RIF1_22 RIF2 RIF3 ecc oppure con Riferimenti memorizzati in modo non corretto Il problema risolvibile abbinando direttamente un diverso Contattore o Ausiliario senza intervenire graficamente sul disegno l utilizzo di riferimenti
515. ortati Oppure si pu personalizzare l elenco dei fogli da stampare scegliendo tra i vari multifogli le pagine interessate Questi pulsanti agiscono sulla lista fogli del multifoglio Aggiungi Per creare una lista personalizzata dei fogli da stampare bisogna selezionare il multifoglio in modo da visualizzare la lista dei fogli in esso contenuti poi si deve cliccare sulle pagine interessate Premendo Aggiungi i fogli selezionati vengono portati nell elenco da stampare Ripetendo l operazione per tutti i multifogli si ottiene alla fine la lista di stampa personalizzata Tutti Tutti i fogli del multifoglio selezionato vengono evidenziati premendo Aggiungi vengono portati nell elenco da stampare Nessuno Annulla l effetto delle precedenti operazioni di selezione Questi pulsanti agiscono sull elenco fogli da stampare Rimuovi Vengono eliminati dall elenco dei fogli da stampare quelli selezionati Svuota L intero elenco dei fogli da stampare viene rimosso Premendo OK il disegno viene automaticamente salvato prima della procedura di stampa Il sistema di gestione delle immagini dei fogli il medesimo documentato per il comando 3 2 Cambio Foglio per le immagini obsolete o mancanti agite con Slide fogli vedi par 3 18 3 Gestione Fogli e 63 Impostazioni di stampa Elenco delle impostazioni di pagina disponibili da applicare alla Stampa Fogli automatica Stampante Da DWG Impostazioni di pagina
516. oss Reference di inserire il simbolo di riferimento successivamente e solo se necessario La scelta possibile solamente quando attivo il Cross in linea dei contatti vedi par 4 2 Cross Reference Vi sono poi i dati relativi al materiale Costruttore Tipo Descrizione Il default impostato in Configurazione Simboli e memorizzato nel file prefissi di uso corrente E possibile sia digitare manualmente la marca del materiale che premere il pulsante Database per associare il codice memorizzato nell archivio dei materiali vedi par 8 2 E il codice del materiale codice catalogo vale la stessa procedura prima descritta per Costruttore Viene presentata la descrizione generica che presente nel simbolo all interno dell omonimo attributo Questo dato viene variato se premendo il pulsante Db si associa un codice materiale Opzionalmente si possono inserire delle informazioni aggiuntive Funzionel Funzione2 Supporto 264 e Spac Start 16 Serve per compilare gli attributi utili alla 12 1 Legenda Funzioni E la seconda riga di Funzionel Opzionale Simbolo Figlio Il Simbolo Figlio viene riconosciuto dal programma in quanto all interno del blocco contenuto l attributo Pres F sono considerati Figli i contatti gli scambi gli ausiliari e gli elementi aggiuntivi Prendiamo come esempio l inserimento del contatto aperto NA22 Cliccando una sola volta s
517. ostra la proiezione eseguita su una porzione di planimetria occorre prestare attenzione alla variabile Tratte in 3D vedi par 18 7 tale impostazione si riflette anche sul disegno dello sviluppo rendendo pi evidenti i percorsi delle tratte e la posizione dei componenti E importante durante la richiesta di selezionare entit da proiettare la scelta adeguata degli oggetti evitando quelli superflui in modo da rendere pi semplice e di chiara comprensione la proiezione dello sviluppo Nell esempio di figura il blocco di proiezione stato inserito utilizzando una coordinata polare calcolata rispetto al 1 punto usato per la linea di proiezione E possibile anche inserire il blocco dichiarando semplicemente equivale al 1 punto sar semplice successivamente spostare la proiezione in una posizione pi adeguata con l aiuto della modalit Orto attiva F8 Cambiando il 1 punto con il 2 si ottiene come risultato la vista sviluppata in modo speculare Prestando attenzione alla precedente figura di esempio possibile notare come le quote dell impianto vedi par 22 3 sono valide anche per la proiezione Lo stile di quota utilizzato quello impostato in modo corrente con il comando AutoCAD Ddim Per i dettagli sul funzionamento di questo comando di configurazione occorre fare riferimento allo specifico manuale d uso La quotatura posta in automatico sul disegno dello sviluppo
518. parli insieme su fogli dedicati I simboli dei bit di ingresso devono avere nome INPn per essere riconosciuti dalle varie funzioni di Spac mentre i bit di uscita devono DLAORO Questi simboli contengono al loro interno gli attributi necessari per l importazione e l esportazione dei commenti e per la compilazione delle Gan tabelle riassuntive dati necessari possono essere introdotti e modificati con l uso dei comandi AutoCAD Eattedit e Ddatte SCEONALE COMMENTO COMMENTO COMMENTOS COMMENTOS Potete personalizzare nuovi simboli memorizzandoli nello stesso direttorio di quelli gia esistenti il nome del blocco deve essere consecutivo ai nomi gi esistenti INP5 INP6 ecc per gli ingressi OUT5 OUT6 ecc per le uscite per un massimo di 20 simboli per categoria il riquadro di dialogo pu visualizzare max 20 finestre O La cancellazione di un blocco compromette la visualizzazione di quelli numericamente successivi ATTENZIONE Al primo dei bit singoli che compongono la stessa scheda bisogna associare un simbolo Terminali schede di inizio al quale assegnare i dati utili per la Distinta Materiali I blocchi sono memorizzati nella cartella Schede ad ogni blocco dwg corrisponde un immagine slide sld con lo stesso nome per la visualizzazione nel riquadro di dialogo Bit singolo INP2 dwg 11 Comandi Plus e 211 Schede Con questo comando possibile inserire sul disegno delle schede di ingr
519. parte iniziale del nome del file usando LY_ per i generici ed LY per quelli a dimensione reale 226 e Spac Start 16 AJ t 12 Util 12 1 Legenda Funzioni I simboli di categoria Madre Figlio ed Elemento contengono gli attributi Funzione1 e Funzione2 utili per descrivere la funzione del componente nello schema elettrico La compilazione dei commenti sullo schema avviene con Edita simbolo o XS vedi par 15 4 Ogni modifica a funzioni gi esistenti comporta il successivo aggiornamento della legenda L elaborazione avviene per i Quadri selezionati su tutti i multifogli indicati premendo Scansiona i Multifogli dati si possono ordinare per Sigla per Quadro oppure per Foglio Lista Componenti Funzione Ordinata per Sigla l x Sigla Funzione Foglio Quadro PROTEZIONI CHIUSE GRUPPO RC TERMICO MOTORE FINZE TERMICO MOTORE CARRELLO PROTEZIONE ALIMENTAZIONE AUSILIARI 24 ALIMENTATORE STABILIZZATO 390Vac 4Wdc ALLARME DISPOSITIVO LAMPEGGIANTE DISPOSITIVO LAMPEGGIANTE ILLUMINAZIONE INTERNO QUADRO PRESENZA 100Yac CARRELLO AVANTI CARRELLO INDIETRO TERMICI SCATTATI PRESENZA 24 dc MOTORE PINZE ABILITATO MOTORE CARRELLO ABILITATO MOTORE RULLI ABILITATO BOBINA DI SGANCIO INT GENERALE MARCIA TERMICI OK ABILITAZIONE MOTORE PINZE ABILITAZIONE MOTORE CARRELLO ABILITAZIONE MOTORE RULLI ABILITAZIONE MARCIA COMANDO MOTORE PINZE COMANDO CARRELLO AVANTI Funzione 1 TERMICO MOTORE CARRELLO Modifica
520. per la scelta in lingua Valore Costante Valore del coefficiente di trasmissione termica Utilizzando la tendina File si possono memorizzare pi file d archivio costanti quadro assegnandogli il nome desiderato Il salvataggio proposto nella cartella di Spac Librerie Archivi Il file generato ha sempre estensione DAT 198 e Spac Start 16 9 3 Nozioni sul calcolo E possibile visualizzare ed eventualmente stampare le Nozioni di base su calcolo delle sovratemperature Il documento in formato Pdf Calcolo della sovratemperatura all interno dei quadri secondo CEI 17 43 Nozioni di base Il valore della sovratemperatura all interno degli armadi e dei quadri di distribuzione in condizioni di regime termico deve essere previsto in termini precisi gia in fase di progettazione del quadro In pratica bisogna garantire che la temperatura dell aria all interno del singolo armadio sia compatibile con le sovratemperature ammissibili per i componenti e per l involucro stesso come definite dalle norme CEI EN 60439 Per i quadri ANS permesso in sostituzione della prova effettuare il calcolo della sovratemperatura dell aria utilizzando il metodo di calcolo previsto dalla norma CEI 17 43 Per il calcolo della temperatura dell aria all interno di un quadro sono necessari questi dati e Altezza Larghezza Profondit del quadro e Presenza o assenza di aperture di ventilazione e Tipo di installazione e Numero di diaframmi orizz
521. percorso di una tratta gia esistente sul disegno La funzione richiede Seleziona la Tratta da duplicare Invio per opzioni Nel caso non si riuscisse a selezionare la tratta perch perpendicolare alla vista corrente occorre accedere alle Opzioni ed utilizzare la funzione di Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegati Seleziona una Tratta un Nodo o un Elemento selezione Seleziona punto per offset da Tratta Per la nuova tratta viene richiesto il punto per l Offset questo permette di disegnare la nuova tratta ad una certa distanza rispetto a quella selezionata in partenza evitando cos di sovrapporre graficamente i due percorsi immettendo in successione pi punti possibile raddoppiare triplicare ecc il valore di offset Per terminare la tratta senza offset occorre premere Invio La duplicazione di una tratta intesa solo nel percorso non verranno dunque duplicati ne gli eventuali cavi contenuti e nemmeno l associazione al tipo di conduttura dimensionamento 18 Tratte e 319 7 Unione Tratte L unione di tratte permette di collegare due tratte o sotto tratte tra loro contigue trasformandole in una tratta singola La funzione richiede Selezionare la Tratta principale Invio per opzioni Selezionare la Tratta secondaria Invio per opzioni Nel caso non si riuscisse a selezionare la tratta perch perpendicolare alla vista corr
522. piare triplicare ecc il valore di offset x Kal distanza con valore di default 5 ELI Per terminare la tratta premere Invio Il comando continua considerando il precedente simbolo o punto di arrivo come partenza per una nuova tratta consecutiva a quella appena disegnata ARRIVO Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni Per terminare definitivamente il comando premere Invio e fare clic su Fine La vista tridimensionale della tratta disegnata con il precedente esempio evidenzia il risultato ottenuto L altezza di posa a 230 cm si resa necessaria per transitare sopra la porta disegnata con un altezza di 210 cm Si conclude dunque che A parete una modalit adatta per collegare 2 componenti gi presenti sul disegno utilizzando il percorso degli spigoli e delle pareti La lunghezza della tratta viene calcolata sempre in automatico anche nel caso di modifiche con il comando AutoCAD Stira Per modificare il percorso delle tratte occorre usare i comandi 18 5 Cambia H di posa e 18 6 Cambia H su estremi 18 Tratte e 311 2 A Soffitto da parete ad elemento E il tipo di posa che permette di definire la tratta senza indicare nessuna altezza di posa i valori vengono prelevati dall elemento di partenza e da quello di arrivo Le salite e le discese vengono dunque calcolate in base alla differenza tra le altezze dei componenti selezionati La tratta inizia dall eleme
523. possibile impostare nuovi prefissi entrando nelle Opzioni con questo pulsante si accede al seguente riquadro di dialogo Opzioni Cari Prefissi E possibile digitare nuovi prefissi da utilizzare per il nome dei cavi composti al massimo di 6 caratteri premendo a e eJ gun Aggiungi il nuovo prefisso viene posto in elenco Con Cancella possibile rimuovere i prefissi che non sono Revisione Cancella stati utilizzati nel disegno Revisione In alcuni casi il prefisso del cavo viene fatto variare dall utilizzatore in corrispondenza al tipo di impianto Esempio AU Audio AL Allarme ecc La funzione controlla il numero pi alto usato per ogni prefisso presente sul disegno corrente in modo da ricostruire un nuovo indice indispensabile per proporre i valori immediatamente successivi per le sigle dei nuovo cavi La funzione non modifica le sigle gi usate sul disegno non dunque possibile rigenerare una siglatura cavi eseguita in modo non consecutivo Supponiamo di cancellare dal disegno i cavi C100 C101 e C102 Nuovo indice Se si utilizza questo comando immediatamente dopo la cancellazione dei cavi l indice viene ripristinato Il prossimo cavo avr nome C100 o comunque un valore consecutivo a quello pi alto rilevato dal disegno Indice precedente La cancellazione dei cavi viene ignorata Il prossimo cavo avr nome C103 dunque le sigle non saranno pi consecutive tra loro
524. possibile scegliere un simbolo specifico tra quelli disponibili nella cartella delle Librerie GestTop Configurando sia le Dimensioni che il Blocco di rientro la priorit dipende dal tipo di blocco Con i simboli reali viene data priorit al blocco le dimensioni vengono ignorate Con i simboli generici viene disegnato il simbolo con le dimensioni impostate I simboli reali sono quelli disegnati con le vere misure del componente ingombro reale mentre quelli generici sono disegnati in grandezza 1x1x1 Non esiste una regola per distinguere a priori i simboli reali dai generici I simboli installati con Spac si possono distinguere solitamente dal nome quelli con prefisso LY_ sono generici mentre quelli LY sono reali 168 e Spac Start 16 BLK Elettrico Facendo doppio clic su un codice esistente possibile visualizzare e modificarne le caratteristiche Modifica componente i Ti lx Generale Note tecniche Layout BLE elettrico Sbrogio Blocchi per schema elettrico Blocco IEC 011 Blocco JIC HEMA ieoa Sfoglia Blocco Fluidi o Sfoglia Blocco Unifilare lunas IS Blocco Altri O Sfoglia E Vedi 8 4 DbCenter Ogni singolo Codice pu corrispondere ad un simbolo grafico delle quattro principali librerie IEC e Unifilare pi una configurazione generica denominata Blocco Altri che permette di far corrispondere al codice un qualunque simbolo face
525. ppate le funzioni utili per disegnare in diversi modi linee di alimentazione Tutte queste funzioni sono dotate del sistema superfilo che consiste nel riconoscimento automatico dell ingombro dei simboli presenti sul percorso del filo o collegamento Alimentazioni LI x m Almentazioni Numero Ausia Tipo Diramazione Standard Parallela Seriale v Punto di connessione l Riquadro Alimentazioni Colore delle linee default 1 rosso distanza passo alimentazioni ed il tipo di rimando vengono configurati con 4 1 Impostazione Il Numero di alimentazioni da 1 a 20 e la quantit di linee parallele desiderata da impostare prima di selezionare la funzione dal riquadro Per ogni alimentazione disegnata bisogna scegliere sempre il nome del segnale e le caratteristiche del cavo il tipo di linea serve per disegnare tratteggiata ad esempio la linea di terra i tipi di linea devono essere precedentemente caricati sul disegno Alimentazioni Questa funzione permette di disegnare velocemente una serie di linee di alimentazione con frecce di arrivo per il riferimento dal foglio precedente e di partenza verso il foglio successivo le coordinate del punto di partenza e
526. ppure Doc Se per esempio si seleziona il codice FINDER 60123048 la funzione cerca se disponibile la relativa documentazione tecnica nel file 60123048 doc oppure 60123048 pdf Se esistono pi relazioni tecniche la funzione cerca ed apre i documenti 60123048_01 doc 60123048_02 doc 60123048_03 doc ecc fino ad un massimo di 20 documenti Se non esiste alcuna relazione tecnica nessun file con lo stesso nome del codice compare un messaggio di avvertimento Nel file Spacdoc Err presente nella cartella Utente vengono elencati gli eventuali documenti non trovati documenti non possono essere modificati si possono solo vedere o inviare direttamente alla stampante con lo stesso ordine che hanno nella Distinta 8 Distinta Materiali e 179 Distinta per Sigla I componenti vengono ordinati in base alla sigla in sequenza alfabetica i codici che fanno parte del medesimo componente macrocodice vengono dunque elencati in modo consecutivo morsetti ed i connettori con qualunque sigla sono posti sempre a fondo elenco formano dunque un gruppo che a sua volta ordinato in modo alfabetico Prendiamo in esame 7 componenti della seguente figura divisi in due diversi quadri Quadro QG Quadro P1 Macro DLICEO24 Senza Gbodice 6 MF Sigla Codice Costruttore Quadro Foglio J ta HL2 PI 1 1 SHI DLICEOZA GROUPE SCHNEIDER UG 1 1 ABAM ANI GROUPE SCHNEIDER 1 B2BE102 GROUPE SCHNEIDER 1 SHZ DLICEOZA GROUPE SCHNEIDER UG 1
527. pri Multi ins diia 36 E o o E e o o O A 37 o o me ran 37 TADEO COMME ie 38 Pilla 38 Fo IE 38 EUNZION o PPP o nn PE 39 EIA uo EE 40 Clin 41 COnN Juro one di Par EnO liete 42 CT CON e E A a 42 Condivisione dela Ni 43 APILVIUTOSIO Planet prada O STEE A 44 LO SCHEMA FUNZIONALE cvivcssasiirecioneissaaninaninaa arance PI Sommario e 3 3 GESTIONE FOGLI A AR AIR LR ART AT 46 Sl GESTIONEMUETFOGLO alare 46 SZ CAMBIO FOGUO galilei iaia aaa 54 33 MEMORIZZA TOGO ilaria nasa aa 56 LES PORPORA ARIA 57 CIOSSIICOZIOnNe Fogliano lele 57 SA INSERFOGLIMEMORIZZATL piloni 58 NUOVOTOGIO nascite alal 59 AULOCOMNPOSIZIONE ii AAA 59 Salva ADDINAM et ii eri adas 59 AprrApbinamento i anale A 59 ENTES CAS SIMCO sais 59 O bell LL La 60 PI iii il eil 60 37 CORIA TRAPO A A ati 61 3S SPOSTA TRA PO lianas 61 SINO MERA RO ine 62 LOS TAMPA FOG Laica E E E NE 63 IMpostazi n Stampa sa a A a E a 64 Area artana aa E a 64 Raggruppamento io a alb il ie bn aa 65 Assegna Penne ias 65 ST LKREVISIONEFOGLI Leticia aa 66 SIOD OTEN TO AEA cad 66 LEJANAS SA ASAS AAA Li 67 O i ile eli ila ili iii li iii 68 Ordine gi REVISIONE cora asi 68 SITIO CHAO secta 69 OOI PORRO IRE RA IO E AIA MARI A cb 69 Legenda ON aio 70 COPOS id sols 72 o O o E O E SE E O 72 4 COMANDI GENERALI vinos ATI RA ANTI rr 73 dI INPOSIZIONE si glaciali 73 4 25EHAGG alal 74 ESporto Setag glaciali 75 N ova Cie di Partenza Lilla 75 ModifiCa Cte AnP anena sis 75 MOO ASE AT ai ci
528. pulsantiere L estrazione avviene per tutti i componenti che appartengono ai Quadri selezionati nella lista dei Quadri Per ogni estrazione necessario scegliere il codice di Supporto ed il nome del per i dati estratti Estrazione Sigle dei Cavi Sigle Cavi si elaborano le targhette identificative per i Cavi multipolari Lista Cavi L estrazione avviene per tutti i cavi che appartengono ai Quadri selezionati nella lista dei Quadri Per ogni estrazione necessario scegliere il codice di Supporto ed il nome del per i dati estratti 218 e Spac Start 16 11 4 Gestore Topografico Il programma del Gestione Topografico permette di disegnare rapidamente la disposizione dei componenti all interno dell armadio Il comando parte con la richiesta del file DWM da aprire file generato dalla Distinta Materiali zl Il comando Apri Distinta Materiali permette di aprire in qualunque momento file DMW generati sia con la Distinta Esterna che Interna Nel caso siano presenti pi quadri all interno del file dmw di elaborazione si pu selezionare quello interessato su cui si desidera agire tale scelta permette di visualizzarne con una struttura tipica ad albero i componenti codici e macrocodici che ne fanno parte Come nella seguente figura xl SIUSGDG 3 Scala 5 Alt testi 2 5 Passo fo A 100x850 Materials List C BM Bordo Macchina C P1 Pulsantiera 1 3 06
529. punti di direzione quote 2 e 4 punto sono stati immessi con l aiuto della modalit Orto attiva F8 Quotare nelle 2 direzioni nella stessa sessione di comando evita di ripetere la scelta dei nodi da quotare Spac Start disegna le quote sullo specifico layer di nome Ic_quote Le quote qui realizzate sono utili anche come riferimento all esecuzione dello Sviluppo Locali vedi par 22 4 O Lo stile di quota utilizzato e quello impostato in modo corrente con il comando AutoCAD Ddim Per i dettagli sul funzionamento di questo comando di configurazione occorre fare riferimento allo specifico manuale d uso 366 e Spac Start 16 22 4 Sviluppo locali Lo sviluppo dei locali serve per proiettare sulla vista piana del disegno il risultato tridimensionale dell impianto viene generato un blocco che rappresenta una vista completa dei particolari scelti questo blocco dev essere successivamente esploso per essere modificato manualmente oppure quotato secondo esigenza La funzione richiede Linea di proiezione Primo punto Secondo punto 1 punto 2 punto Selezionare entit da proiettare sulla linea di proiezione Selezione dei muri componenti e parti che si intende proiettare nello sviluppo Selezionare oggetti Invio Punto di inserimento blocco di proiezione 100 lt 90 oppure Ppunto 0 Z DURO Esempio di sviluppo proiezione di una parete La figura m
530. punto 4 punto ecc Disegno dello schermo La dimensione del disegno dello schermo proporzionata in base al Passo Fili configurato con 4 1 Impostazione 4 Comandi generali e 107 4 7 Sigle componenti Si ottiene la lista di tutte le sigle di componenti disegnati Permette inoltre di aggiornare la siglatura di tutti i componenti della commessa o di una sola parte con una sola operazione SIGLE Componenti B xx L elaborazione avviene sui componenti che sono Elenco del MultiFogli SCHEMA LAYOUT LISTE OFZIONI MACCHINA Selezione da elenco Tutti Corrente Hessuno Inverti Ripristina precedenti Sigle del 2971072004 09 41 Annulla Riepilogo E presenti nei multifogli selezionati in elenco La lista permette di eseguire controlli durante il normale lavoro in quanto viene subito riscontrata l eventuale esistenza di sigle doppie i nomi ripetuti sono contrassegnati con un asterisco S Riepilogo vedi par 3 1 Al termine di una scansione compare il seguente riquadro di dialogo Nella figura di esempio si nota che la sigla FU1 contrassegnata con l asterisco in quanto e utilizzata 2 volte a pagina 1 e 4 Elenco Sigle Usate Premendo Risiglatura in modo Mome Foglio Automatico o Manuale i nomi dei Sigla componenti presenti sul disegno vengono modificati ed aggiornati in i Hiziglatura Automatica modo consecutivo con i parametri di Tipo d
531. quello di antintrusione di sicurezza di emergenza home automation ecc Spac genera automaticamente i Layer necessari al disegno in modo da suddividere in modo logico i vari gruppi grafici muri serramenti componenti tratte conduttori ecc Lo stato di visibilit accensione e congelamento di questi gruppi si ottiene con l uso del comando AutoCAD Layer LEGENDA Epresa IEA E 9 ros per torino 4 Presa per delefano Interruttore binare Punto luck Parto Lea a parato Gma d omenire h incassi Guaro elettrico Ei Centrale penh alate antrimueli ne E Peetatore Inrarooso da parete orbe Aglraire ft rem aramea con lampeggiare ES emie per inpinto ririn a o om Dal Esempio di Schema Planimetrico Sulla medesima pianta possibile vedere contemporaneamente tutti gli impianti che si sono disegnati oppure con l uso di specifici comandi si pu scegliere quali sono i circuiti desiderati Si ottiene dunque un disegno che pu essere stampato in diverse forme 28 e Spac Start 16 Il Multifoglio Funzionale E stata in pratica utilizzata la possibilit di strutturare il disegno in un numero illimitato di Layer facendo corrispondere ad ogni Layer o piano un foglio della documentazione elettrica si ottiene che sul Layer con nome 1 viene disegnato il foglio 1 sul Layer 2 viene disegnato il foglio 2 e cos via questa struttura di Multifoglio non ha limiti teorici di pagine Il programma provvede a gestire
532. questa EL LL variabile e impostata con Auto attivo Auta UFF Aggancia muri E possibile impostare l aggancio di nuovi AAA muri con quelli preesistenti la sensibilit regolabile dal valore 1 al 10 y Normalmente l aggancio attivo a valore 3 o 4 Aggancio UFF Aggancio ON Valore di E il valore per regolare la sensibilit di Aggancia muri tale impostazione agisce sulla aggancio variabile di sistema PICKBOX Spezza L attivazione di questa opzione permette di inizio fine eseguire automaticamente i tagli sulllaggancio di muri esistenti ad ogni aggancio finale il comando Muro termina automaticamente spezza UFF apezza UN Pavimenti Con questo comando si disegna la superficie di un area la funzione richiede di inserire i punti in corrispondenza dei vertici dell area da disegnare Spac disegna i Pavimenti sullo specifico Layer di nome Pavimenti Primo punto Invio per opzioni selezionare Punto seguente Invio per opzioni selezionare o Invio Se si vuole interrompere il comando oppure disegnare un arco sufficiente premere il tasto Enter Invio per accedere al men delle Opzioni O Materiale per Spac Render modulo opzionale permette di impostare il tipo di materiale da assegnare all oggetto disegnato Premendo Seleziona sul disegno si cattura il tipo di materiale da un oggetto gi esistente mentre con Modifica si cambia il materiale gi associato
533. r Lista Fogli Scelta Foglio il x Se il foglio di destinazione occupato Stato contiene entit la funzione richiede se proseguire ugualmente oppure se si preferisce indicare un nuovo numero di pagina Foglio corrente Stato contiene entit j Abilitando lo Svuota Foglio corrente si procede alla cancellazione di tutte le entit contenute prima della disegnazione e Svuota Foglio corrente PF Crea Nuovi Fogli amp utomaticamente Passare al Foglio Per i fogli successivi al primo viene richiesta di Narra volta in volta la conferma dl IT 0K Se il foglio di destinazione nuovo la funzione procede senza ulteriori richieste fogli successivi al primo vengono generati automaticamente in modo consecutivo La numerazione di pagina sui nuovi fogli viene proposta in automatico 3 Gestione Fogli e 71 Cartigli Master Normalmente il cartiglio viene inserito automaticamente dal comando 4 1 Impostazione durante apertura di un nuovo disegno in base alla configurazione del cliente abbinato alla commessa vedi par 2 5 Negli altri casi si usa questa funzione per l inserimento manuale Cartigli f Master x Il comando presenta 4 cartigli master di I esempio da inserire manualmente sul foglio 0 di ogni multifoglio Questi blocchi sono provvisti di attributi per l inserimento veloce dei dati della tabella modificabili poi con i comandi Eattedit o Ddatte L in
534. r e 401 25 9 Settaggi Con il pulsante Settaggi presente nella Toolbar dei comandi si impostano le variabili di lavoro Si apre una finestra suddivisa in Tab Generale Scatole Impianti Visualizza e Simboli La Tab Conformit attiva solo per le versioni installate in lingua Italiana Generale Selezionando la Tab Generale viene presentata la seguente finestra dei settaggi Accessories Settaggi Gestione Preferiti Request accessories Settings Favorite list device Insertion Blocks ara Param tres Gestion Appareils pr f r s Favorite list device L importazione di file Metel Il listino Metel generato dal DataBase Version produttore e certificato da Metel consente di aggiornare i Ma DO Yoran prezzi del costruttore scelto Metel updated prices r i dA ind Al termine dell importazione vengono mostrati i codici dei La si materiali non presenti nel listino Metel materiali che potrebbero essere usciti di produzione Richiesta accessori ad ogni inserimento Durante l inserimento degli Apparecchi viene proposta la lista degli eventuali accessori disponibili Per esempio inserendo il frutto di un pulsante illuminabile vi viene proposta l associazione anche della lampada del copri tasto intercambiabile targhetta con simbolo ecc Controllo Distanza Viene richiesto l inserimento del nodo utile per indicare la reale posizione del componente Q
535. rali e 101 Rimandi per Alimentazioni Questo comando serve per inserire i simboli di rimando uno alla volta nei punti selezionati dall utente Con il Posizionamento Automatico vedi par 4 2 la funzione sceglie in base al punto di selezione ed alla inclinazione della linea dove inserire un rimando di partenza oppure uno di arrivo con rotazioni a 0 o 90 Il rimando viene inserito nel punto finale pi vicino al punto usato per la selezione della linea k1 Quando la linea selezionata possiede gi dei dati questi vengono o automaticamente prelevati senza selezione ulteriori richieste L inserimento di un rimando richiede l immissione obbligatoria del nome di Segnale mentre la Descrizione o Diramazione opzionale per una eventuale doppia partenza da singola linea AAA E possibile scegliere di volta in volta mE caratteristiche di cavo e colori diversi H1 None EN 3 premendo sul pulsante Dezonzione Diamazione La possibilit di modifica negata nel AS caso in cui il nome del segnale sia gia a esistente oppure quando si sceglie il nome usando l elenco dei valori gi Dati Akrar zone immessi Hessua HORSE laf e Color fe dl a se Riquadro Rimandi per Alimentazioni SE Per il corretto uso della Descrizione o Diramazione vedi Cross Reference su Rimando Se nei settaggi dei rimandi vedi par 4 2 si imposta l opzione Cross in linea Parten
536. rante l operazione di 8 2 Abbina Materiali Alcuni costruttori possiedono le descrizioni in lingue differenti Premendo sulle bandierine poste a lato possibile verificare la presenza di lingue alternative Il campo Note permette all utente di inserire dei propri commenti aggiuntivi di libero utilizzo Il Documento Scheda Tecnica si associa premendo il pulsante Sfoglia possibile associare un file di formato Doc Word oppure Pdf Acrobat L anteprima del prodotto viene visualizzata solo se nella cartella di Spac LibrerielArchivillmages presente un file di immagine formato bmp o jpg con il nome corrispondente al codice catalogo Il Codice catalogo l unico campo obbligatorio mentre la Descrizione un campo fortemente consigliato visualizzata nella maggior parte delle configurazioni della Distinta Materiali 166 e Spac Start 16 O D Note Tecniche Facendo doppio clic su un codice esistente possibile visualizzare e modificarne le caratteristiche Modifica componente I 2 x Generale Note tecniche Layout ELE elettrico Sbroglio Note tecniche Dato 1 la 5 Abbina filtro Py Dato 2 Interruttori non Aut Sezionatori Dtos SZ erei Taglia m o oo Taglia Diff hos Codice fa TT contatti disponibili Ent Aus Tsa Colore Dissipazione termica Attributo TAG FUNZIONE Valore Moto Protection Aggiungi Modifica Elimina Vedi
537. rar di A aaa 351 Ar A a e o 0 yg A 352 CANdIe cCirco dle A a 352 Candie Rettangdo disci 352 Canale Preta DOC TO AN AAA T A R 352 2VLELEMENTI Si es 353 LISTA ELEMENT a e dot 353 Elicona TE AE EAT ATE ET 353 Fe V a e E a A E dai 354 DISENO NA A AAA A T E 354 212 MODIFICA ELEMENT a abi 355 A PRRRTONARO BERO RR IRC ARRE RESO CRCR ENI RE REN OSTANA CR ICONE ROIO VORTICE 355 Hal DOSAIMULIDOr each acid 356 billing 357 24 A Ra LR leale e 357 ZIA SIGLATURAELEMENTI psichiatria 358 215 CAMBIA DIMENSION E coda 358 1 06 ALTEZZA ELEMENTI Libera 359 24 P VEDIEEGAM scel i ide i i ei a ui 359 Sommario e 11 24 3 NODO a e o e e adn O ET 359 Z 1 S E EMENTISCOLHEGA izle 359 21 IVSERIEDNECEMENT azar E 360 CODIN Cn 360 Copia DUNO DCO nia ada aii aaa 361 o E EE E E E NON 362 22 1 GESTIONE VISUALIZZAZIONE orno a T N 362 22 A A E O 365 22 S CUOTA MIRAN TO a o o 366 ZAS UPRO LOCA dea 367 223 LEGENDA SIMBOLOS 368 22 0 LEGENDA POSE a ANE N 369 224 STAMPA PLANIMETRIAIN PDE ce lie 369 23 DISTINTA MATERIALI coria 370 23 FDATABASE MATE As 370 23 2 ABBINA IMA TERA e dell E ateos iada 370 Abbina M teriali guali si A AAA A E A A AA As 372 Conferma dioshiCodiceiaa alare ta 372 23 DISTINTA MATERIAE alla 373 DISENtO PDeFrTiPO anale babele ideare 374 Visualizzazione Compatta a A A 375 Visualizzazio SE Salice 375 PISNA Per ZONA deliziato 376 Visualizzazione COMPA e A aian 377 Visualizzazione ESOS lean 377 MONUGIETCChICO siate io iii iii le lil 377
538. re Rimandi per Collegamenti Rimando Il filo viene scartato dalla selezione La numerazione fili non modifica il valore immesso Alimentazioni precedentemente durante l inserimento del rimando vedi par 4 4 Viene verificata la coerenza dei dati e che il colore delle linee sia quello configurato durante il comando 4 1 Impostazione nel Colore Alimentazioni Per modificare il contenuto di un rimando di Alimentazione e del relativo filo collegato possibile solo utilizzando il comando 5 7 Ddattef Rimando La numerazione modifica il valore del filo ed il relativo rimando collegato come Collegamenti accade normalmente con tutti gli altri fili Ddattef 5 7 Ddattef serve per modificare la numerazione di qualunque filo mantenendo sempre coincidenti i dati tra loro E il solo comando che permette di modificare i numeri di filo collegati ai Rimandi per Alimentazioni Quando Aggiorna solo il ramo selezionato non attivo vengono automaticamente aggiornati tutti i rimandi con lo stesso nome presenti in tutti i multifogli della commessa 116 e Spac Start 16 5 2 Numerazione Posizionale Il numero del filo composto dal numero di foglio la catenaria ed un valore che si incrementa a partire da 0 Quando nei settaggi di Spac si imposta la Numerazione Posizionale si deve tenere presente che si tratta di una configurazione consigliata per l uso con il comando di numerazione automatica
539. re clic su Fine La vista tridimensionale della tratta disegnata con il precedente esempio evidenzia il risultato ottenuto E importante ricordare che in questa modalit l altezza di posa viene automaticamente prelevata dal componente di arrivo Questa la modalit normalmente utilizzata per i punti luce a soffitto La lunghezza della tratta viene calcolata sempre in automatico anche nel caso di modifiche con il comando AutoCAD Stira Per modificare il percorso delle tratte occorre usare i comandi 18 5 Cambia H di posa e 18 6 Cambia H su estremi 18 Tratte e 313 3 A Pavimento da parete a parete passando ad altezza posa E il tipo di posa che permette di selezionare qualsiasi punto per specificare il percorso della tratta L altezza di posa viene indicata dall utente l altezza della partenza e dell arrivo si prelevano automaticamente con la selezione dei componenti collegati le salite e le discese vengono dunque calcolate in base alla differenza tra l altezza di posa e quella dei componenti selezionati La tratta dall elemento di partenza compie un primo tratto verticale per portarsi all altezza di posa come i successivi tratti orizzontali fino a raggiungere l elemento di arrivo l ultimo tratto nuovamente verticale congiunger l altezza di posa con la quota elemento di arrivo Bisogna indicare prima L altezza di posa Es a pavimento H di posa 0 poi la funzione richiede P
540. re inserire la larghezza della scala ed il numero desiderato di gradini infine dimensionare le misure di ogni gradino sulla base della pedata e dell alzata Alzata E l altezza del gradino se non si conosce con precisione questo valore possibile calcolarlo in automatico attivando l opzione Adatta Adatta permette di inserire alla voce Dislivello l altezza complessiva della scala dunque premendo poi il pulsante lt si visualizza la misura calcolata Pedata E la larghezza del gradino se non si conosce con precisione questo valore possibile calcolarlo in automatico attivando l opzione Adatta Adatta implica l immissione della lunghezza complessiva della scala calcolata sulla proiezione in pianta la lunghezza scala viene dunque divisa per il numero di gradini ed il risultato appunto la larghezza di ogni gradino Materiale per Spac Render modulo opzionale permette di impostare il tipo di materiale da assegnare all oggetto disegnato Premendo Seleziona sul disegno si cattura il tipo di materiale da un oggetto gi esistente mentre con Modifica si cambia il materiale gi associato 288 e Spac Start 16 Negli esempi successivi una scala composta da 10 gradini appoggiata ad una parete lunga 300 cm ed alta 270 cm Adatta Alzata Adatta Pedata Occorre impostare l altezza complessiva della scala dislivello nell esempio equivalente all altezza del muro dunqu
541. re un nuovo indice indispensabile per proporre i valori immediatamente successivi per le sigle delle nuove tratte La funzione non modifica le sigle gi usate sul disegno non dunque possibile rigenerare una siglatura delle tratte eseguita in modo non consecutivo Di default Spac presenta le famiglie di impianti di uso pi comune come Elettrico Audio Tv Allarme Edp Citofonico Servizi ecc Premendo Aggiungi possibile inserire in elenco nuove famiglie il cui nome composto al massimo da 20 caratteri Ad ogni impianto si associa un colore in modo da poter differenziare cromaticamente le tratte appartenenti ai vari impianti cliccando sul rettangolo colorato si ottiene l apertura della finestra che mostra tutti i colori a disposizione Con Cancella possibile rimuovere i nomi che non sono stati utilizzati nel disegno nomi ed i colori delle famiglie di impianto vengono memorizzate nel file Impianti cfg presente nella cartella dei Settaggi 322 e Spac Start 16 18 2 Indicazioni Questo comando serve per inserire sul disegno la sigla e le altre informazioni relative alle tratte La funzione richiede Selezionare una Tratta Invio per opzioni Richesta SPAC x Al primo utilizzo del comando bene accedere alle Opzioni in modo da enms poter scegliere con la voce Impostazioni la forma grafica pi adatta impostazioni cu l ue Lu ggiorna E possibile attivare rapidamente le varie voci dell
542. re una posizione diversa rispetto a quella che hanno sul foglio di partenza Dopo aver selezionato gli oggetti da copiare bisogna indicare il foglio di destinazione possibile eseguire selezioni multiple per copiare su pi fogli contemporaneamente Indicare con il mouse il punto di partenza e poi quello di arrivo sulla pagina prescelta Primo punto di spostamento Punto di arrivo Nel caso di selezione multipla quindi pi fogli di arrivo selezionati il comando ciclico per tutti i fogli seguenti La copia di tipo Posizione Variabile agisce esclusivamente sui fogli appartenenti al multifoglio corrente Posizione Fissa Questo il caso in cui gli oggetti sui fogli di arrivo devono essere copiati nella medesima posizione del foglio di partenza Dopo aver selezionato gli oggetti da copiare bisogna selezionare il foglio di destinazione possibile eseguire selezioni multiple per copiare su pi fogli contemporaneamente Per copiare velocemente eseguire un doppio clic sul numero di pagina di destinazione scHema y Nel caso in cui il foglio di arrivo destinazione della copia sia appartenente ad un multifoglio differente da quello corrente e importante controllare lo stato dell opzione Salva al cambio multifoglio IV Salva al cambio Multifogio Se attivo il disegno corrente viene salvato prima che venga caricato il file del multifoglio dove residente la pagina scelta di default attivo
543. recchi con icona di colore rosso Il pulsante Vedi Link serve per evidenziare sulla treeview gli Apparecchi associati Per rimuovere un comando associato usare Elimina da tasto destro del mouse Ai simboli associati viene inserita sul disegno la Tabella Link vedi par 25 12 Accendi Spegni Dati Link Comandi Utilizzatore N Link Command Devices Usage Switch on Light 2 Lien Commandes Utilisateur BOXS Switch on Light 1 A Sbl4 Esempio di Tabelle Link inserite in automatico Qualunque modifica eseguita nella treeview del progetto viene riportata automaticamente sul disegno in modo immediato 25 Project Center e 409 Gestione Impianto Come gia indicato al par 25 5 Gestione Scatola durante l inserimento dell apparecchio viene accreditato anche l impianto selezionato nella Lista Impianti Illuminazione Forza motrice ecc che permetter la gestione della visualizzazione del disegno suddivisa per impianti Per spostare un Apparecchio da un impianto ad un altro occorre selezionarlo e dal men del tasto destro scegliere il comando Gestione Impianto e Singolo Apparecchio Viene visualizzato l Impianto di appartenenza modificabile selezionando un Impianto differente tra quelli disponibili nella Lista Impianti e Globale Si apre la finestra di associazione dove per l impianto selezionato bisogna trascinare Drag amp Drop dalla treeview gli Apparecchi ch
544. remendo Aggiorna i dati elaborati vengono riportati sul disegno solo quelli validi Sui simboli Figlio contatti viene riportata la posizione foglio e catena della relativa Madre mentre accanto alle Madri bobine vengono inseriti i blocchi di riferimento Rif1_44 e 12E impostati nel Codice nella posizione indicata da Offset Il blocco di riferimento contiene la registrazione fg cat delle posizioni dei Figli presenti Durante questa elaborazione possono_ verificarsi messaggi di errore e di anomalia vedi par 7 3 Questo esempio stato eseguito senza la pinatura 7 Cross Reference e 149 Cross Reference su Rimando Segnale di Rimando Vengono definiti simboli Rimando i componenti che si utilizzano per gestire i rimandi dei fili e o alimentazioni tra un foglio e l altro dello schema Questa opzione permette di elaborare uno o tutti i simboli di Rimando presenti nella commessa rilevando la posizione di quelli in partenza dove viene indicato il foglio e catena di arrivo e dei relativi Rimandi di arrivo indicanti la posizione della partenza La corrispondenza determinata dalla presenza di alcuni attributi vedi par 15 2 e Ll attributo SEGNALE indica nome del filo o alimentazione alla quale collegato i rimandi avvengono tra segnali di partenza ed arrivo aventi lo stesso nome e Ll attributo LINEA DIRAMAZIONE viene compilato solo nel caso in cui ci sono pi rimandi in partenza dallo stesso filo
545. rementa automaticamente ad ogni inserimento Assegnato al Filo il Numero Morsetto Filo non numerato Numero Morsetto acquisito dal Filo Filo gi numerato NumI e NumO Quadro Scegliere dall elenco il Quadro al quale appartengono i morsetti che si vogliono disegnare E possibile inserire nuovi quadri premendo sul pulsante Nuovo oppure con l apposito comando vedi par 4 3 Morsettiera In base al Quadro selezionato vengono mostrate tutte le morsettiere in esso contenute Premendo sul pulsante Nuova si creano nuove morsettiere sigla max 8 caratteri E possibile per ognuna di esse inserire una descrizione estesa max 35 caratteri Durante la creazione di una nuova morsettiera si sceglie se per morsetti normali oppure per morsetti multipli NumM E il Numero del Morsetto valore che si incrementa automaticamente ad ogni inserimento utilizzabile per gestire l ordine dei morsetti in morsettiera e per identificare i morsetti multipli L opzione Richiesta NumM permette di inserire di volta in volta un qualunque valore Con 6 6 Numerazione NumM si modifica l ordine in base alle esigenze Numi E il Numero di filo in Ingresso viene considerato solo nel caso in cui l inserimento del morsetto avvenga su un filo non ancora numerato Numo E il Numero di filo in Uscita viene considerato solo nel caso in cui l inserimento del morsetto avvenga su un filo non ancora numerato
546. remere il pulsante Apri data Edd E consentito vedere in Sposta gi l A 3 A ii anteprima il contenuto di un pesi multifoglio premendo Preview Lista Multifogli della Commessa Di ogni multifoglio sono visibili la data llora e nome del disegnatore che lo ha generato Le informazioni sono memorizzate nel file Job Description _SP presente in ogni cartella di commessa Ogni multifoglio numerato in modo progressivo a partire dal Nr 1 questo ordine di numerazione determina la sequenza dei file dunque priorit di elaborazione ed ordine dei fogli che hanno lo stesso nome numero uguale ma con prefisso diverso Per modificare questa priorit bisogna servirsi delle funzioni di Sposta Sposta in alto e basso di una posizione per volta il multifoglio selezionato Con Modifica possibile cambiare i dati descrittivi di ogni multifoglio elaborazioni di Spac E tuttavia possibile di volta in volta scegliere i multifogli da elaborare modificando la lista del default Premendo il pulsante Preview si permette di vedere in anteprima il contenuto di un multifoglio pulsanti e permettono si sfogliare le pagine solo quando il disegno un multifoglio Il pulsante sinistro del mouse esegue uno zoom tra 2 punti selezionati Lo scroller esegue la funzione di zoom In e zoom Out Il pulsante destro del mouse esegue lo spostamento della vista corrente pan 2 Fondamenti 3
547. resenta il Simbolo Riferimento di Registrazione che verr automaticamente inserito dal programma durante l elaborazione di Cross Reference vedi par 7 1 il default impostato in Configurazione Simboli vedi par 4 2 e memorizzato nell archivio prefissi di uso corrente 15 Simboli e 263 Il pulsante Db o Database associa nei campi Costruttore Tipo e Descrizione i dati memorizzati con l archivio dei materiali i dati si possono consultare in anteprima premendo Premendo su Contattori Ausiliari e Testine si possono comporre varie combinazioni Contattori Ausiliari Testine Inserire Riferimento Premendo questo pulsante si accede alla visualizzazione di tutti i codici di contattori disponibili presenti nella cartella Riferim Cnt sono i riferimenti da utilizzare per tutti i tipi di bobine Premendo questo pulsante si accede alla visualizzazione di tutti i codici di contatti ausiliari e aggiuntivi disponibili presenti nella cartella Riferim Aus sono i riferimenti da utilizzare per interruttori pulsanti selettori ecc Premendo questo pulsante si accede alla visualizzazione di tutti i codici di testine aggiuntive da accoppiare a Contattori o Ausiliari presenti nella cartella Riferim Tsa Spegnendo Inserire Riferimento il simbolo di registrazione dei contatti non viene disegnato il codice del riferimento viene comunque memorizzato all interno dell attributo in modo da permettere al Cr
548. rica file della commessa pi importanti sono sicuramente i disegni file con estensione dwg ogni file di disegno identificato con il nome di multifoglio vedi par 2 3 Per ogni nuova commessa viene automaticamente creata una nuova cartella con lo stesso nome indicato dall utente max 20 caratteri la nuova cartella viene generata nella Path Commesse indicata in fase di installazione Struttura della commessa di Esempio Commessa Multifogli file dwg Descrizione ESEMPIO2008 Planimetria dwg Planimetria Edificio senza schema Edificio_Artigianale dwg Schema elettrico su planimetria Layout_Planimetric dwg Planimetria Layout di stampa Unifilare dwg Schema funzionale Unifilare Multifilare dwg Schema funzionale Multifilare Questa struttura gestita dallo specifico comando 2 5 Gestione Commesse Spac 2 Fondamenti 27 2 3 II Multifoglio Spac Start memorizza la grafica di pi fogli di schema elettrico all interno di un solo file con estensione dwg questo prende il nome di Multifoglio Questa struttura serve per gestire contemporaneamente un numero elevato di pagine evitando di generare numerosi file e il Multifoglio Planimetrico e il Multifoglio Funzionale Il Multifoglio Planimetrico Lo schema di tipo planimetrico utilizzato per il disegno della pianta dell edificio e del relativo impianto elettrico con il disegno della medesima pianta si disegnano anche l impianto audio video
549. rimandi con stesso nome di segnale in modo da evidenziare che si tratta volutamente di doppia partenza e non di un errore di partenze ripetute Diramazione ad L Funzione analoga a quella precedentemente descritta si differenzia solo per il fatto che le nuove alimentazioni vengono disegnate in modo parallelo a quelle gi esistenti invertendo l ordine dei rimandi Diramazione ad X Come per la Diramazione ad L non viene per invertito l ordine dei rimandi Le varie funzioni possono essere disegnate con diverse modalit di collegamento Per ognuna delle tre il punto di connessione facoltativo Standard Il sistema tradizionale sicuramente il modo pi comodo e veloce per disegnare ma comporta dei limiti in quanto graficamente non viene indicato in che modo il collegamento viene realmente eseguito Alcune funzioni di Spac risentono di questa mancanza limitando la potenzialit di elaborazione Parallelo In questo modo si specifica dettagliatamente il tipo di collegamento n E e DPI PE Nell esempio di figura mostrato che i componenti QF1 e QF2 ricevono alimentazione direttamente dalla morsettiera Seriale E fa GF1 OPE ana Nell esempio di figura mostrato che il componente QF1 riceve alimentazione direttamente dalla morsettiera mentre QF2 alimentato per mezzo di un ponticello eseguito da QF1 4 Comandi gene
550. rizza il nuovo codice in Descrizione e le nco SPEED FLAM 450 7504 SPEED FLAM 450 7504 SPEEDY FLAM 450 750 SPEEDY FLAM 450 750 SPEED FLAM 450 750 SPEEDY 3005000 SPEEDY 300 500 RETOS PWC RETOS PYC RETOA PYC RETO PL RETOS PWC RETO PL RETOS PYC RETO PL RETOS PWYC RETOS PYC Costruttore Tipo Formazione Con Cancella si elimina il codice che selezionato dall elenco NOTV Con la selezione di un codice dall archivio si visualizzano tutte le caratteristiche nei rispettivi campi l editazione di un qualsiasi dato viene aggiornata in elenco premendo Modifica Aggiungi Modifica Cancella Costruttore Formazione Descrizione Diametro est Categoria 1 Cavi unipolari per interno e cablaggio START me a A Costruttore Contiene il nome del produttore del materiale lo stesso tipo di cavo pu essere presente pi volte in archivio sotto costruttori diversi Tipo Riporta solitamente i codici a normativa CEI 20 27 e CEI UNEL 35011 che identificano le caratteristiche costruttive del cavo Formazione Riassume il numero di vene per i cavi multipolari e la loro sezione un cavo con 3 vene tutte di sezione 1 5 mm ha formazione 3x1 5 Descrizione Viene normalmente fornita dal costruttore identifica le possibilit di utilizzo Diametro Questo dato viene fornito dal costruttore del cavo questo valore fondamentale per il calcolo ed il dimensionamento delle canalizzazioni vedi par 20 1 Categoria Rappresen
551. rli nella lista Attributi da modificare Premendo Aggiungi automaticamente la funzione scambia lo stato della visibilit potete comunque impostare lo stato manualmente Premere Modifica per cambiare la caratteristica di un attributo gi inserito nella lista di quelli da modificare premere Cancella per eliminarlo Modifica Yisibilit Attributi Scelta Attributo Lista Attributi da modificare VISIBILE VISIBILE INVISIBILE VISIBILE FUNZIONE cambio Visibilit in INVISIBILE FUNZIONE2 cambio Visibilit in E cambio Visibilit in FUNZIONE INVISIBILE FUNZIONE2 INWISIBILE COSTRUTTORE INVISIBILE TIPO INVISIBILE DESCRIZIONE INVISIBILE PINA1 WISIBILE PINB1 WISIBILE PINAZ VISIBILE PINB2 VISIBILE PINA3 VISIBILE Attributo TAGLIA Converte Attributo O Visibile Invisibile Modifica Su E Solo Simbolo selezionato C Foglio Uguali al selezionato iMultifoglio C Tutti i Simboli C Commessa gt OK Default Annulla Default Amua gt ll Solo simboli selezionati la modifica avviene solo per i blocchi selezionati Uguali al selezionato agisce su tutti i blocchi uguali a quello selezionato del foglio multifoglio o commessa Tutti i simboli vengono modificati tutti i blocchi presenti sul foglio multifoglio o commessa che possiedono almeno uno degli attributi da modificare Premendo il pulsante Default la configurazione corrente viene memori
552. rmale prosecuzione del lavoro L ampiezza del tratteggio regolata dalla variabile di sistema SCALATL _Ltscale O Si consiglia di non memorizzare il disegno definitivo con le tratte esplose Numero di condotti allo stesso modo di quelle normali questo comando permette di distinguerle con inserimento di un simbolo che mostra inoltre il numero di suddivisioni La funzione richiede 2 Le tratte che sono suddivise in condotti sono sul disegno graficamente rappresentate Selezionare una Tratta R icerca Nel caso di tratte perpendicolari alla vista corrente occorre utilizzare la funzione di Ricerca L esempio di figura mostra una tratta suddivisa in 3 condotti Tratte Vuote Il comando elenca le tratte che sono prive di cavi vedi par 19 1 sono considerate Tratte vuote anche quelle che sono gi dimensionate vedi par 20 1 336 e Spac Start 16 18 8 Conversione Tratte Dopo l apertura di un disegno planimetrico realizzato con le precedenti versioni di Spac Start fondamentale eseguire la Conversione delle Tratte Potete rinunciare alla Conversione Tratte nel caso abbiate solo necessit di stampare il disegno mantenendo cos la compatibilit del disegno con le versioni di Spac Start 4 1 2002 e 2003 Richiesta SPAC Il riconoscimento di un disegno che necessita di essere convertito avviene automaticamente in fase di apertura con la presentazione del messaggio di figura Dise
553. rmata La funzione permette di copiare anche pi simboli contemporaneamente mantenendo le sigle ordinate in modo incrementale 360 e Spac Start 16 O Attenzione sempre all unit di misura per esprimere le distanze Copia punto libero Il funzionamento equivalente alla funzione Copia di tipo multiplo di AutoCAD In pratica dopo la selezione del componente da copiare EL100 vengono richiesti i seguenti parametri Punto d inserimento Invio per opzioni 1 punto Punto d inserimento Invio per opzioni 2 punto Punto d inserimento Invio per opzioni LAVLO La figura mostra il risultato ottenuto con o 1 pt il precedente esempio Premendo Invio si accede alla finestra A P s ar L delle Opzioni Pi Py eS Dalle opzioni si sceglie se annullare Pi a l ultima operazione di copia senza a gt 2 pi interrompere l intera procedura di copia oppure di chiudere la sessione del ELTU EL comando La funzione permette di copiare anche pi simboli contemporaneamente mantenendo oltre alle sigle ordinate in modo incrementale i dati relativi alla Distinta dei Materiali 21 Elementi e 361 22 Utilit 22 1 Gestione visualizzazione Questo comando permette di controllare quali sono gli impianti che devono essere visibili sulla planimetria La visualizzazione pu essere ulteriormente filtrata in base alla suddivisione per zone vedi par 17 13 o circuiti vedi par 24 3
554. roject Center e 411 25 13 Utility sul disegno Con il pulsante Utility sul disegno presente nella Toolbar dei comandi si apre il pannello dei comandi per le utilit grafiche Evidenzia sull albero treeview Selezionando sul disegno il simbolo di un Apparecchio viene visualizzata la sua posizione nella struttura del progetto Evidenzia Link sul disegno Selezionando sul disegno il simbolo di un Apparecchio Utilizzatore vengono evidenziati con una cornice gialla tutti i componenti collegati con il comando Link Comandi Utilizzatore Il comando rimane in attesa di un Invio per terminare e riportare il disegno alle condizioni iniziali Sposta Tabelle Link Comando utile per definire una nuova posizione o rotazione delle Tabelle Link la posizione iniziale viene impostata automaticamente Selezionare di volta in volta sul disegno la tabella da spostare Filtra Impianti sul disegno Comando utile per filtrare sul disegno gli impianti selezionati Illuminazione Forza motrice ecc gli altri vengono momentaneamente nascosti Scala i Simboli Comando utile per modificare l ingrandimento dei simboli gi presenti sul disegno impostando un nuovo valore di scala La funzione agisce a scelta su tutti i simboli oppure richiede la selezione degli oggetti da modificare Inserimento immagini in pianta e Selezione L immagine del componente selezionato viene inserita sul diseg
555. roseguire Foglio comente 2 Stato contiene entit ugualmente oppure se si preferisce indicare un W Svuota Foglio corrente FP cea Hui Fog Sotomaticamente nuovo numero di pagina Abilitando lo Svuota Foglio corrente si procede alla cancellazione di tutte le entita contenute prima della disegnazione Per i fogli successivi al primo viene richiesta di volta in volta la conferma Se il foglio di destinazione nuovo la funzione procede senza ulteriori richieste fogli successivi al primo vengono generati automaticamente in modo consecutivo La numerazione di pagina sui nuovi fogli viene proposta in automatico al termine del comando Il simbolo tabella utilizzato come default LegendaF dwg E presente nella cartella dei simboli l uso di eventuali tabelle personalizzate possibile purch siano memorizzate nella medesima cartella 228 e Spac Start 16 12 2 Modifiche Attributi Modifiche grafiche Sostituzione valore Visibilit attributi Forza valore Attedit Veloce Copia Attributi Adatta Larghezza T e T Import Attributi Export Attributi Modifiche grafiche Il comando permette di modificare altezza colore posizione rotazione e lo stile di testo degli attributi scelti Modifiche Grafiche Attributi MN x Nel campo Attributo bisogna inserire il Muovi valori Attributo TAGLIA M Altezza TAGLIA TAGLIA W Colore TT Posizione Offset Aggiungi Rotazione Modi
556. rta con il numero di una porta non in uso da altre applicazioni per esempio 5500 10 Impostare il valore di Timeout s a 15 11 Premere il bottone Applica e poi OK Se sul computer client di licenza presente un firewall ricordarsi di aprire la porta da utilizzare sia per il protocollo TCP sia per il protocollo UDP Installazione e configurazione del client di licenza TCP IP Eseguire il login come Administrator Inserire il Dvd di SPAC Eseguire dal Dvd SCC EXE presente nella cartella Key Utility Aprire la sezione Client Alla voce Tipo di programma selezionare la categoria di programmi Windows Premere il bottone Aggiungi selezionare TCPIP OK lt lt gt re ie A Inserire nel campo Nome server o indirizzo IP il nome del computer server di licenza configurato nella sezione precedente se l indirizzo IP del server varia perch ottenuto automaticamente servizio DHCP abilitato oppure inserite l indirizzo IP se assegnato staticamente al computer server di licenza 8 Immettere il valore di Porta server identico al valore di Porta impostato sul server di licenza premere OK e poi Applica 9 Disabilitare l opzione Usa sempre il protocollo locale come ultima risorsa OK Se sul computer client di licenza presente un firewall ricordarsi di aprire la porta da utilizzare sia per il protocollo TCP sia per il protocoll
557. rvirsi della funzione Esporta Settaggi vedi par 4 2 La configurazione denominata BASE contiene le impostazioni normalmente pi utilizzate Potete servirvi di questa configurazione quando si iniziano commesse associate a Nessun Cliente ATTENZIONE Quando non esiste alcuna configurazione di partenza il programma usa i propri settaggi di default Copia Commessa Questa funzione permette di duplicare una commessa gi esistente Viene generata una nuova cartella di commessa dal contenuto identico a quella selezionata di partenza all indirizzo indicato nella Path Commesse Viene richiesto solo il nome della Nuova commessa tuttavia possibile anche modificare la descrizione e la path 42 e Spac Start 16 Condivisione della Commessa Quando si configura come Path Commesse una cartella direttorio condiviso dalla rete si ottiene la possibilit di lavorare contemporaneamente da pi postazioni sulla medesima Commessa Naturalmente la commessa deve essere scomposta in pi multifogli in quanto non possibile aprire lo stesso disegno contemporaneamente da pi stazioni di lavoro e Ogniutente pu creare nuovi multifogli prestando attenzione alla numerazione delle pagine e Ogni utente pu modificare la configurazione locale mentre la configurazione di partenza stata scelta dall utente che per primo ha creato la Commessa e Ogni utente usufruisce dei dati contenuti sui multifogli aperti da a
558. s 0 10 0 indica dove il simbolo del riferimento aggiunto sar posizionato considerando il punto di inserimento del blocco madre i tre valori da esprimere sono divisi da una virgola e indicano rispettivamente incremento in coordinata X dal punto di inserimento della madre incremento in coordinata Y dal punto di inserimento della madre rotazione del simbolo Riferimento di registrazione 15 Simboli 251 Simbolo Figlio I simboli Figlio vengono durante operazioni di Cross Reference registrati con la loro posizione foglio e catena sul Simbolo Madre avente lo stesso nome e viceversa Dispongono dell attributo Pres F quindi sono simboli Figlio i blocchi dei contatti gli elementi ausiliari di KMT KM2 KMJ interruttori gli elementi aggiuntivi di pulsanti di 47 6 7 47 selettori ecc HH Ey Hj CA Il comando AutoCAD Ddatte permette di controllare gli attributi contenuti nei simboli questo per verificarne la Esempio di simboli Figlio famiglia di appartenenza considerato un simbolo Figlio un blocco che comprende al suo interno la seguente serie di attributi Etichetta Default Tipo Descrizione P Funzione2 P Funzione del componente Madre riga 2 P FA E identificativo principale di un simbolo Figlio Registra la posizione del simbolo Madre Nota i dati contrassegnati con sono di esempio Tipo P Preassegna Tipo I Invisibile Nome Il NOME in fase di inserimento del blocco sul disegno
559. sa e nella gestione delle zone vedi par 17 13 valori modificabili esclusivamente con gli specifici comandi 21 3 Indice Sigle La funzione controlla il numero pi alto che stato usato per ogni prefisso di componente presente sul disegno corrente in modo da ricostruire un nuovo indice indispensabile per proporre i valori immediatamente successivi per le sigle dei nuovi simboli che si andranno ad inserire Supponiamo di cancellare dal disegno il simbolo XS8 presa 16A Nuovo indice Se si utilizza questo comando immediatamente dopo la cancellazione di XS8 indice viene ripristinato La prossima presa 16A avr nome XS8 o comunque un valore consecutivo a quello pi alto rilevato dal disegno Indice precedente La cancellazione di XS8 viene ignorata La prossima presa 16A avr nome XS9 dunque le sigle non saranno pi consecutive tra loro In presenza del nodo la variazione vale anche per tutti gli elementi che sono agganciati a quello appena modificato vedi par 28 2 Dunque un componente agganciato ad un elemento libero senza nodo si sgancia dopo l uso di questo comando in quanto il secondo simbolo mantiene l H di posa originale 21 Elementi e 357 21 4 Siglatura elementi Sui disegni che hanno subito molte modifiche pu accadere che le sigle dei componenti non siano tra loro consecutive Es XS1 XS3 XS11 ecc con questo comando possibile riorganizzare le sigle rend
560. sa operazione eseguita con il tasto Ctrl premuto provoca la copia dell Apparecchio nella nuova Scatola mantenendo invariata la composizione della Scatola di origine Spostare Copiare Apparecchio nella Scatola Per cambiare la posizione di un Apparecchio all interno di una Scatola occorre selezionarlo e con il tasto destro del mouse richiamare le funzioni Sposta su e Sposta gi Selezionando la funzione Duplica si genera una copia dell Apparecchio sempre che il numero di moduli disponibili lo consenta Se un Apparecchio dispone di eventuali accessori di completamento lampade copri tasti intercambiabili diffusori vetrini colorati etichette adesive ecc durante l inserimento dell apparecchio si apre una specifica finestra per la scelta degli accessori disponibili L accessorio pu essere successivamente modificato con il comando Modifica Accessorio S Richiesta accessori ad ogni inserimento Vedi par 25 6 Scatole Standard 398 e Spac Start 16 25 6 Scatole Standard Per memorizzare una Scatola con tutto il suo contenuto in modo da poterla riutilizzare in altri progetti occorre selezionarla sulla treeview e con il tasto destro scegliere il comando Salva Scatola Standard Scatole Standard Devices structures Standard Boxes Bo tes Standard Standard Boxes A A A A witch on Light E sufficiente scegliere il nome della Scatola per salvarla nella lista del
561. sempio da c Anp 15 Impostare il valore di Timeout s a 15 16 Premere il bottone Applica e poi OK O Se durante l uso di Spac compare l errore Anp error o Errore Anp o di rete e necessario configurare il server ed il client tramite il protocollo TCP IP Installazione e configurazione del client di licenza ANP Eseguire il login come Administrator Inserire il Dvd di SPAC Eseguire dal Dvd SCC EXE presente nella cartella Key Utility Aprire la sezione Client Alla voce Tipo di programma selezionare la categoria di programmi Windows Premere il bottone Aggiungi selezionare Anp Directory condivisa OK Sfoglia Cerca in selezionare Risorse di rete Selezionare il nome del computer server di licenza sul quale avete condiviso la cartella Anp O E E Selezionare la condivisione Anp premere il tasto Apri OK e poi Applica 10 Disabilitare l opzione Usa sempre il protocollo locale come ultima risorsa OK O Se durante l uso di Spac compare l errore Anp error o Errore Anp o di rete necessario configurare il server ed il client tramite il protocollo TCP IP ATTENZIONE Se un computer deve funzionare sia da server di licenza di rete sul quale viene installata fisicamente la chiave di protezione sia da client sul quale si eseguir Spac necessario seguire le istruzioni delle parti SERVER di
562. serimento di un cartiglio avviene in coordinata 0 0 MASTER Dopo l inserimento buona norma verificare i nei Settaggi di Spac il Dimensionamento Foglio vedi par 4 2 ossia la configurazione dello spazio utile e delle caratteristiche del cartiglio catenarie cartigli master sono memorizzati nella cartella di Spac Librerie Simboli ad ogni blocco dwg i corrisponde una immagine slide sld con lo MASTERS MASTERS stesso nome per la visualizzazione nel riquadro p Descrizione 7 di dialogo Cartigho Norma IEC 10 6 catenaria doppia E STAR me Potete personalizzare nuovi cartigli memorizzandoli nella stessa cartella di quelli gi esistenti il nome del blocco deve essere consecutivo ai nomi gi presenti Master4 Master5 ecc per un massimo di 20 cartigli il riquadro di dialogo pu visualizzare max 20 finestre La cancellazione di un master compromette la visualizzazione di quelli numericamente successivi O adeguato per poter eseguire disegni Unifilari O ATTENZIONE Il cartiglio Master3 l unico tra quelli a disposizione ad essere dimensionato in modo Slide fogli Questa utility serve per creare in automatico le immagini slide che vengono usate come anteprima dai I da comandi Cambio Foglio Stampa Fogli Numerazione Automatica Fili ecc Selezionando Fogli si creano le slide relative al multifoglio corrente mentre con
563. settaggi di Numeri Filo e Morsetti vedi par 4 2 in modo da personalizzare la numerazione secondo le proprie esigenze Vengono considerate fili e sono dunque numerabili tutte le linee disegnate sullo schema ad eccezione di e Polilinee e Multilinee e Linee nonortogonali e Linee trascurate cio quelle del colore da non elaborare vedi Gestione Colori par 4 2 Vengono considerati casi di funzionamento particolare e Linee collegate con i rimandi e Linee gi numerate e Linee con dati non congruenti La numerazione dei fili pu essere realizzata in modo manuale o automatico vedi par 5 2 Numerazione Il comando di numerazione fili manuale richiama questo riquadro di dialogo con la possibilit di numerare in modo incrementale 1 2 3 oppure a stringhe 1 R1 1R380V ecc NUMERAZIONE Fili ni La Sigla Filo il valore effettivo che viene assegnato al SIGLA FILO 17 puo filo questo pu essere il frutto di varie composizioni tra prefissi formattazioni n foglio e n progressivo Frefizzi o Suffiszi Locali W Abilta Prefissi Sulffiszi Settaggi Locali Settaggi Il numero progressivo si imposta dalla casella Numero il default propone quello successivo all ultimo Valori separati da spazi utilizzato Uy parametri impostati in configurazione si possono provvisoriamente modificare solo per il comando in corso locale premendo Settaggi vedi par 4 2
564. setti Per ogni morsettiera inserita in elenco con Aggiungi possibile impostare un diverso NumM di partenza mentre la scansione comune per tutte Rinumerazione Automatica Humb Horati Ei Scansione Orizzontale e Verticale il tt Meis criterio di ricerca dei morsetti da korsettera Generale n E n E 3 Koala Milos 1 numerare e In pratica il medesimo Mosetti Hoima 2 E Morsettera Motore 3 sistema di ricerca che nella numerazione automatica dei fili viene chiamato Scansione A e B vedi par 5 2 La rinumerazione dei NumM risulta particolarmente utile quando si fa largo uso di fogli memorizzati oppure in seguito a consistenti modifiche sul disegno si vuole ripristinare questo valore Hum 200 Dede IT Sosnzione Diarias fa Sicsnzione Yala N Hum uml in modo consecutivo E Elsbora LO Numero Filo d ingresso nel C Fogi morsetto F Huici Invest Numero Filo d uscita dal morsetto Numm Numero di Morsetto La selezione manuale dei morsetti non compromette il criterio di scansione La nuova numerazione non interviene sui connettori in quanto NumM rappresenta in questo caso il valore del Pin NumM Numi Tale configurazione permette di copiare nel NumM il valore di Num dello stesso morsetto rinumera con Num Mura Lavorando in questo modo non sono influenti le rinumera con Mumbi Mura impostazioni relative al NumM di partenza e la inumera con Mumbi Hurl Ec
565. sibile ancora recuperarle alla successiva scansione quando viene presentato l elenco delle Morsettiere Salvate e non Aggiornate selezionando solo quelle da salvaguardare Modifica morsetto Se si seleziona un_solo morsetto si visualizza e modifica il valore di NumM numero morsetto a tal proposito bene ricordare che Spac Start gestisce graficamente i morsetti multipli suddividendoli in vari morsetti in pratica ogni piano livello del morsetto multiplo disegnato sullo schema come se si trattasse di un morsetto nomale Per identificare tutti i morsetti di livello che fanno parte del medesimo morsetto multiplo viene automaticamente associato loro lo stesso valore di NumM numero di morsetto Dunque la modifica del NumM viene estesa a tutti il livelli del morsetto Modifica Livello Livello M E Serve per modificare o invertire la posizione dei livelli Occorre prima selezionare la linea morsetto da cambiare poi tramite la lista Livello scegliere il nuovo piano da occupare Normalmente il livello scelto viene duplicato dunque selezionare una delle linee di livello doppie e tramite la lista Livello ripristinare il piano lasciato disponibile Premendo Cambia Valori tutte le modifiche apportate a NumM Modello Utenza Note e Blocco di Rientro vengono assegnate ai rispettivi morsetti simboli in sostituzione ai valori obsoleti ATTENZIONE La scelta o la modifica del blocco Blk di rientro dev essere es
566. sibile servirsi del carattere jolly come suffisso del nome attributo Esempio per modificare in un solo passaggio gli attributi Reg1 Reg2 Reg3 ecc sufficiente indicare reg Premendo il pulsante Default la configurazione corrente viene memorizzata in modo locale vedi par 4 2 per gli utilizzi successivi dello stesso comando Se si conferma senza premere Default la configurazione viene considerata occasionale ed utilizzata una sola volta 17 Comandi generali e 297 Altezza Colore Offset Rotazione Stile di testo Fattore di larghezza Digitare l altezza del testo desiderata Digitare il numero codice del colore che si desidera cliccando sul rettangolo colorato si entra direttamente nella finestra dei colori a disposizione Con l offset si imposta la nuova posizione immettendo lo spostamento in coordinata relativa polare ad esempio per spostare gli attributi di 10mm verso il basso bisogner indicare 0 e 10 x y Gli attributi vengono ruotati con l inclinazione espressa in gradi E l elenco degli stili di testo creati dal comando AutoCAD Stile memorizzati nel disegno corrente Il valore 1 equivale al fattore di larghezza del font originale con valori minori di 1 si ottiene la compressione del testo superiori ad 1 la dilatazione Visibilit attributi Il comando permette di modificare lo stato di visibilit degli attributi Selezionando un componen
567. siliari sono simboli presenti nelle due cartelle delle Librerie Riferim Cnt e Riferim Aus La sostituzione del contattore comporta la sostituzione anche del tipo di materiale questa soluzione valida solo quando la distinta materiali non ancora stabilita vedi par 8 1 La testina aggiuntiva permette di aumentare il numero di contatti mantenendo invariato il Riferimento 12E Cliccando su Testine si sceglie un Riferimento da aggiungere a 12E come 02T oppure 11T ecc possibile aggiungere pi d una testina Le Testine sono simboli presenti nella cartella Librerie Riferim Tsa Quando si conferma il riferimento aggiunto il messaggio di errore viene immediatamente rimosso L aggiunta di testine comporta l aggiornamento aggiungendo un articolo del tipo di materiale questa soluzione valida solo quando la distinta materiali non ancora stabilita vedi par 8 1 O Per rimuovere le testine e sufficiente selezionare un nuovo contattore messaggi di errore o anomalia che si verificano durante l elaborazione sono in parte risolvibili con l edit di Visualizza Madri per i dettagli bisogna consultare il paragrafo Errori vedi par 7 3 7 Cross Reference 153 7 2 Pinatura Questa opzione permette di elaborare i simboli Madre Figlio ed Elemento presenti in commessa rilevando la rispettiva configurazione pin descritta nei settaggi e riportandola sul simbolo La corrispondenza determi
568. slot verranno Base Separatore Indirizzo riportati su tutti i bit che vengono successivamente Lula selezionati mentre il numero bit si incrementa Indirizzo di Partenza progressivamente a partire dal numero indicato leo l E Formattazione i N Questo comando utile anche per compilare i valori dei bit contenuti nei Riassuntivi Plc vedi par 13 6 La formattazione indica il numero di caratteri da usare Quadro 06 Cpu l nici per esprimere l indirizzo I Rack Rack Slot Slot Annulla O Il nome del bit e composto da un prefisso da un separatore e da un numero incrementale nelle liste di scelta sono presenti i valori di uso pi comune possibile comunque digitare valori diversi come ad esempio X0 0 Y0 0 o INP1 0 OUT1 0 ecc La funzione richiede di selezionare i simboli occorre cliccare un bit alla volta se avete disegnato nel sistema a bit singoli oppure adoperate una fence se avete disegnato con le schede scheda OUTPUT SLOT 1 AUTH MOVIE ALTAE HITE JEIVGIE HME MOTIRE PGE 1011 rk A rina tria FHER HUER Cn METIA rs mue bi MOTOR Mau POT START ENABLE A Sistema di selezione fence per numerare progressivamente i bit delle schede 11 Comandi Plus e 213 Esempi di numerazione Tipo sSeparatore Indirizzo Separatore indirizzo _____ input i i dao00 VAIS E DE Output O daoo0 Ao 00 ZI Tipo sSeparatore Indirizzo
569. so tipo di linea tratteggiata Le tratte sono realizzate da Spac Start utilizzando il tipo di linea continua Continuous questo parametro non modificabile motivo per il quale si esegue una semplice simulazione in quanto l entit 3DPOLY non pu assumere valori diversi da questo Esplodi tratte xP E necessario configurare per ogni famiglia di impianto Impianto Tipo linea il tipo linea desiderato scegliendo di volta in volta TV SAT TRATTO FUNTO dalla lista ad associandolo premendo il pulsante TELEFONICO PUNTEGGIATA m rca Modifica ELETTRICO CONTINUOUS DISTRIBUZIONE CONTINUOUS Gli impianti non associati ad alcun tipo di linea rimangono in continuous linea continua La trasformazione si esegue premendo Esplodi T Tratta presente E Tratta esplosa Lista linee Questa condizione considerata valida per tratteggiata zi a a a eseguire particolari stampe del disegno TRATTEGGIATA il normale lavoro Ripristina Modifica Annulla semplificandone la consultazione non valida per Le La figura mostra una tratta esplosa con linee tratteggiate in DDT I condizioni normali non esplosa le tratte sono disegnate con pi ge polilinee n r Lu I Per ritornare allo stato normale del disegno necessario richiamare Pu I la funzione e premere il pulsante Ripristina sq L La simulazione del tratteggio viene cos abbandonata per consentire Lg la no
570. sono alcune configurazioni di stampa gi pronte per l uso ognuna un file lst presente nella di cartella Distinta Report i rchivio compatto Archivio completo compatto Anteprima La stampa Archivio compatto in p Archivio paginato verticale inoltre non sono presenti i codici Interni ed Ean quindi la pi adatta per il risparmio di pagine necessarie Modifica Nuovo La stampa Archivio completo in orizzontale sono presenti tutte le informazioni principali degli articoli quindi la pi adatta per una stampa dettagliata Elimina 42 ndietra Avanti gt gt H Annulla Anteprima Consente di visualizzare a video le pagine che devono essere mandate in stampa questa funzione utile per controllare la disposizione dei dati in base alla composizione scelta Modifica Premendo Modifica si accede al programma di personalizzazione del layout di pagina opzionale per usi di programmazione consigliabile in questa fase consultare le istruzioni e gli aiuti help che sono disponibili in linea Nuovo Permette di generare una nuova configurazione di stampa anche in questo caso si accede al programma di personalizzazione del layout di pagina opzionale per usi di programmazione Le istruzioni sono contenute esclusivamente negli aiuti help disponibili in linea per ogni funzione Elimina Serve per rimuovere un modello di stampa Autocomposizione Stampa Ki ES Dopo aver
571. sono inserire un numero illimitato di Utilizzatori Si tratta in pratica dei Punti Luce motori o attuatori e vengono inseriti senza contenitore o Scatola Per aggiungere un Utilizzatore bisogna prima selezionare il Locale e da tasto destro scegliere Aggiungi Utilizzatore L Utilizzatore viene creato con il nome generico Punto Luce e con altezza di posa di default vedi par 25 9 Settaggi per cambiare nome sufficiente selezionarlo e con il tasto destro scegliere Rinomina oppure F2 per eliminarlo scegliere Elimina Per modificare l altezza di posa bisogna utilizzare il comando Cambia Altezza Per spostare la posizione dell Utilizzatore all interno del Locale si possono utilizzare i comandi Sposta su e Sposta gi selezionabili da tasto destro Per aggiungere o visualizzare una nota abbinata selezionare la voce Note Un Utilizzatore pu essere spostato da un Locale ad un altro mediante trascinamento Drag amp Drop selezionare l Utilizzatore da spostare e tenendo premuto il tasto del mouse trascinarlo nel Locale di destinazione La stessa operazione eseguita con il tasto Ctrl premuto provoca la duplicazione dell Utilizzatore all interno del nuovo Locale mantenendo invariata la composizione del Locale di origine Apparecchi Show Information Gli Apparecchi di tipo modulare Interruttori Pulsanti Prese ecc SDP0653 vengono inseriti nelle Scatole
572. sono servire anche per contenere 4 differenti lingue I simboli Trad sono memorizzati nella cartella dei Simboli ad ogni blocco dwg corrisponde una immagine slide sld con lo stesso nome per la visualizzazione nel riquadro di dialogo Potete personalizzare nuovi simboli memorizzandoli nello stesso direttorio di quelli gi esistenti il nome del blocco deve essere consecutivo ai nomi gi esistenti Trad6 Trad7 ecc per un massimo di 20 simboli il riquadro di dialogo pu visualizzare max 20 finestre La cancellazione di un simbolo compromette la visualizzazione di quelli numericamente successivi 12 Utilit e 235 13 Layout 13 1 Esterno Armadio Questo comando serve per disegnare rapidamente il topografico esterno del quadro elettrico Le dimensioni in millimetri reali pi usate si possono memorizzare separatamente attraverso il tasto Inserisci Le varie funzioni operano di default in scala 1 10 in modo che il disegno sia generalmente adatto per un foglio di formato A3 Il valore di scala si modifica con il comando Scala Layout Armadio x 1 anta Vista lato armadio E 2 ante i Frontale 3 ante Laterale Alt Lar nserisci Inserisci Inserisci Cancella Cancella Cancella Annulla EN Viene richiesto Punto di inserimento armadio Scegliendo il disegno in vista frontale e necessario determinare il numero di porte da 1 a 3 ante Vengono considerate le
573. stampa di AutoCAD che siano configurati per questo tipo di impostazione file vengono posizionati nella cartella Pdf del direttorio di commessa 22 Utilit e 369 23 Distinta Materiali 23 1 Database Materiali La gestione del database materiali avviene con lo specifico programma Archivio Materiali Nell ambiente di disegno possibile accedere ed utilizzare direttamente l archivio dei Materiali per associare i codici da catalogo ai simboli presenti sullo schema vedi par 23 2 Archivio Materiali in grado di gestire pi file di archivio all apertura si presenta con quello di default vedi par 8 1 E compito dell utente se lo ritiene necessario generare archivi pi idonei e personalizzati per le specifiche esigenze 23 2 Abbina Materiali Consente di abbinare un codice o macrocodice di materiale ad uno o pi componenti presenti sullo schema E necessario prima accedere al comando 8 1 Database Materiali per selezionare il codice articolo da memorizzare dopo questa funzione provoca la richiesta di selezione dei componenti sul disegno ai quali assegnarlo 1 Accesso al Database Abbina AutoCAD Ea lae 2 Abbina Materiali Abbina Material Bisogna richiamare il programma di Archivio Materiali che dev essere tenuto aperto contemporaneamente al programma di disegno Selezionare in ordine Costruttore e Famiglia per selezionare il Codice interessato e memorizzarlo premendo
574. stano i dati relativi alle caratteristiche del Quadro e della sua Alimentazione BT per Icc Senza aver prima impostato l Alimentazione Spac non permette di procedere con l associazione dei Circuiti vedi 24 3 Circuiti Caneco 24 2 Alimentazione Caneco La funzione richiede di Selezionare Alimentazione o Quadro di partenza quando si intende modificare i dati di un alimentazione gi disegnata per realizzare una nuova alimentazione occorre procedere con Invio per Opzioni Le opzioni disponibili sono Nuova Alimentazione e Ricerca la seconda opzione utile per eseguire una scansione del disegno alla ricerca delle alimentazioni gi impostate qualora siano graficamente disegnate in una zona dell impianto momentaneamente congelata Con Nuova si procede con la scelta del blocco gi presente sul disegno o del nuovo simbolo per raffigurare il quadro di alimentazione poi la funzione apre il seguente riquadro di dialogo Alimentazione BT per Icc E4 Rete ALIMENT AZION Regime M TT Riferimento Horma Tensione BT w 220 251 dul Origine Quadro a valle Quadro generale BT Ga Prot E Dama y TT Opzioni di default Riferimento Corrente disponibile A lcc3 Max al Quadro A Protezione Annulla Elimina Rete il calcolo fissato secondo la Norma nazionale CEI 64 8 occorre scegliere poi il regime del neutro tensione e caduta
575. stare attenzione ad esempio la Distinta Materiali Interna permette con una funzione di Edit di modificare le informazioni raccolte le variazioni eseguite non possono per essere riportare sui multifogli che sono in uso Tutte le funzioni di Aggiorna scrittura sui disegni sono limitate ai multifogli che non sono in uso da altri utenti Alcuni comandi come la Stampa Fogli vedi par 3 16 avvertono subito il disegnatore della presenza di multifogli in uso da altri utenti escludendoli dalla gestione ATTENZIONE Il percorso della Path Commesse non deve assolutamente contenere spazi o caratteri di punteggiatura 2 Fondamenti e 43 Apri Multifoglio Planimetrico Si pu aprire per la prima volta un multifoglio oppure aprire un disegno gi esistente Nuova apertura appena entrati nel nuovo disegno occorre u e i ris ondere alla richiesta di Scelta del tipo START SOFTWARE CAD FOR CIVIL AND INDUSTRIAL ELECTRICAL SYSTEMS di schema I comandi e le simbologie adeguate vengono caricati in relazione alla scelta Schema PLANIMETRICO Schema FUNZIONALE La selezione Schema PLANIMETRICO provoca la successiva richiesta di Settaggi Impianto vedi par 17 1 necessaria per la configurazione del formato e scala del disegno la squadratura cartiglio viene automaticamente posizionata sul nuovo disegno La variabile di sistema USERR5 3 memorizza l attiva
576. successivi Per migrare i dati verso altri programmi e o formati per esempio lai gestione di magazzino consigliabile utilizzare Microsoft Excel di Windows in apertura il file CSV si presenta tabulato come nella seguente figura 1 NOME TIPO DESCRIZIONE 2 AL1 B20 1213 LAMPADA SPIA VERDE 3 HL ADD 1224 LAMPADA SPIA ROSSA 4 KAI G 2320E 11 RELE DI PUT 164 P L 5 KAZ 65125230 RELE DI POTENZA 6 QF13 MESIA INTERR ALTORM SP 164 6 KA GdM 7 QF14 MB316A INTERR AUTOM 3P 164 6 KA B 3M 8 554 DL1CEOZA LAMPADINA SS BehV10233 PULSANTE LUMINOSO VERDE 10 B2 BE101 ELEMENTO DI CONTATTO 11 5685 DL1CED24 LAMPADINA ES BehV10233 PULSANTE LUMINOSO VERDE Ta ZB2BE101 ELEMENTO DI CONTATTO 14 1x1 SAk 2 5 korsetto standard 2 5mm per barra Din ESA SA 4 horsetto standard 4mm per barra Din COSTRUTTORE QUADRO FOGLIO QTA GROUPE SCHNEIDER QG 1 1 GROUPE SCHNEIDER QG 1 1 FINDER ale 1 1 FINDER ale 1 1 HAGER ale 1 1 HAGER ale 1 1 GROUPE SCHNEIDER QG 1 1 GROUPE SCHNEIDER 1 GROUPE SCHNEIDER 1 GROUPE SCHNEIDER QG 1 1 GROUPE SCHNEIDER 1 GROUPE SCHNEIDER 1 VVEIDMULLER ale 3 VVEIDMULLER J Da questa condizione risulta semplice operare modifiche sui campi e gestire i dati memorizzandoli nel modo e formato pi opportuno per lo scambio di informazioni con altri tipi di software 8 Distinta Materiali e 185 8 4 DbCenter DbCenter il programma di interfaccia tra il disegno e l
577. sume le dimensioni totali di tutti i codici disegnabili usando il simbolo Ly_Default montaggio permette di scegliere tra 6 differenti modi di disegnare un macrocodice Le morsettiere ed i connettori vengono gestiti automaticamente come un macrocodici Se le dimensioni e o il blocco vengono impostati direttamente sulla voce macro viene ignorata la O condizione dei singoli codici e di conseguenza anche le impostazioni relative al montaggio 11 Comandi Plus e 223 y Gruppo raggruppamento di codici singoli DI Diodo Il gruppo viene creato dall utente per trattare un insieme di Pen Raggruppa La E VDZ Diodo Mea codici allo stesso modo di un macrocodice YD3 Diodo Elimina Selezionando pi codici e facendo tasto destro del mouse si attiva il comando Raggruppa per il nuovo gruppo viene richiesto un nome a scelta Per annullare un gruppo sempre con il tasto destro del mouse si attiva la voce Esplodi gruppo i na a A d areara Esplodi Gruppo Se non ci sono dimensioni X 0 Y 0 Z 0 e nessun blocco stato scelto il gruppo viene trattato come un insieme di singoli codici E sufficiente che anche uno solamente dei singoli codici sia disegnabile per rendere disegnabile l intero ruppo Il Gruppo funziona allo stesso modo di un Macrocodice Le regole di funzionamento sono dunque le medesime precedentemente descritte compresa la casistica relativa al montaggi
578. sura accettate dal programma di calcolo Caneco si possono scegliere tra quelle del seguente elenco Ampere Kilo Watt Watt Volt Ampere Kilo Volt Ampere Kilo Volt Ampere reattivi Modifica circuito La funzione richiede di scegliere il simbolo che identifica il circuito da modificare oppure uno dei simboli utilizzatori del circuito in questione Le caratteristiche che sono state introdotte in fase di creazione del Nuovo circuito possono essere tutte modificate salvo quelle congelate questa condizione dipende dallo stile di circuito e dalla situazione generale della rete Nel caso di circuiti di stile Quadro Sottoquadro Blindo e Trasformatore non possibile modificare lo stile del circuito in questo caso necessario eliminare ed eventualmente ripristinare il circuito con le caratteristiche corrette Elimina Circuito La funzione richiede di scegliere il simbolo che identifica il circuito da rimuovere oppure uno dei simboli utilizzatori del circuito in questione E possibile rimuovere un circuito solamente con la specifica funzione di Elimina in questo modo vengono resi disponibili tutti i simboli utilizzatori associati e vengono eliminati anche gli eventuali circuiti a valle Usando qualsiasi altro comando di cancellazione si rischia di provocare disallineamenti tra le informazioni contenute 384 e Spac Start 16 Circuito Quadro Questa operazione permette di generare un nuovo Quadro collegato a monte
579. t Export poi la voce SPAC 386 e Spac Start 16 Immediatamente i dati provenienti dalla planimetria vengono importati all interno del tabulato una riga per ogni Circuito definito in planimetria vedi par 24 3 come nell esempio di figura Quadro IPANSPE lumin P M PE i dE Bo o ni FL PAN PE 320 100 PE LEE 220 PL P PE 1 216A 100 PC CEE 380 PC 3P4PE 3 2164 100 Ora possibile con Caneco verificare e dimensionare i dati importati per queste operazioni si consiglia di prendere visione dello specifico manuale d uso fornito con il prodotto Attenzione Le modifiche circuitali o dimensionali apportate in ambiente Caneco non provocano alcun aggiornamento automatico all interno del disegno planimetrico di SPAC Start Il programma di calcolo Caneco importa con questa operazione i file IMP che si trovano nella cartella in cui si salva il progetto E dunque fondamentale memorizzare il progetto di caneco nella cartella di commessa corrente prima di eseguire l importazione dei dati Il default contenuto nel file Export ini contenuto nella cartella Commesse di Spac Start 24 Caneco e 387 24 5 Utility Caneco e Grafico di rete e Etichetta Circuiti Grafico di rete Questo comando apre una finestra di visualizzazione dei circuiti Caneco con struttura ad albero Il visualizzatore mostra il grafico di rete in modalit estesa visualizzando tutti i circuiti opp
580. ta la possibilit di suddividere i cavi in tante famiglie la ripartizione in gruppi 348 e Spac Start 16 risulta essere particolarmente efficace per velocizzare le operazioni di scelta cavi durante le varie operazioni Categorie di Cavi La definizione delle categorie rappresenta la possibilit di suddividere in famiglie l archivio dei cavi per facilitare la consultazione Le categorie sono memorizzate all interno del file L_cavi txt Definizione Categorie E 1 Cavi unipolari per interno e cablaggio 2 Cavi per servizio mobile Cavi unipolar e multipolari per energia e segnalamento Aggiungi Modifica Cancella Categoria Cavi unipolari e multipolar per energia e segnalamento Annulla Descrizione 19 6 Archivio Fasci Per inserire in archivio una nuova categoria occorre prima digitarne la posizione come valore numerico consecutivo e poi la Descrizione Premendo il pulsante Aggiungi si memorizza il nuovo codice in elenco Con Cancella si elimina il codice che selezionato in elenco Selezionando una categoria dall archivio ne vengono visualizzate le caratteristiche nei rispettivi campi l editazione di un qualsiasi dato viene aggiornata in elenco premendo Modifica Un fascio la memorizzazione di un gruppo di cavi utile per velocizzare l operazione di Posa Cavi vedi par 19 1 La configurazione si apre con l archivio dei cavi vedi par 19 5 e con l archivio dei Fasci gia definiti all inter
581. tati sono visualizzati nella parte destra della finestra attiva risultati vengono azzerati tutte le volte che si variano dei parametri influenti al calcolo stesso La stessa funzione pu essere richiamata con il tasto F5 Stampa Viene presentata l anteprima dei risultati e dei dati di progetto nella prima pagina sono sistemati i dati generali e i risultati di calcolo a partire dalla seconda pagina c l elenco dei componenti installati all interno del quadro 9 Sovratemperature e 193 Esporta verso SPAC Esporta i dati dei risultati con il comando 9 4 Tabella Sovratemperature si ottiene sul disegno la grafica del quadro con il riassunto dei risultati Tipo d installazione Superficie Parete Superiore Superficie Parete Anteriore Superficie di raffreddamento effettiva Superiore Delta di temperatura alla sommit del quadro Apertura di ventilazione cmq Potenza raffreddante richiesta per il condizionatore Costante di involucro False per armadio metallico True per valore forzato 194 e Spac Start 16 Cartella Componenti nel quadro In questa cartella possibile specificare le caratteristiche dei componenti montati nel quadro in esame Se l Avvio del programma stato eseguito con le opzioni 1 o 2 indicate in precedenza la lista dei componenti vuota se invece si arrivati al programma tramite l esecuzione della distinta materiali di un quadro la lista comprender gi tutti i componenti
582. tazione 1 N 1 2 3 10 100ecc La Formattazione viene utilizzata per 01 N 01 02 03 10 100 ecc impostare il numero di caratteri max 4 001 l N 001 002 003 010 100 ecc caratteri del numero di foglio 0001 N 0001 0002 0003 0010 0100 ecc Il formato impostato viene usato da tutti i comandi Spac Anteprima Fogli permette di attivare l immagine di anteprima slide del foglio selezionato Verificare gt inoltre l impostazione Crea Slide premendo sul pulsante Settaggi S Vedi 3 2 Cambio Foglio Numera Fogli Questo comando serve per numerare automaticamente tutti i fogli presenti nel Multifoglio riportando a scelta il numero di Foglio il numero di Foglio successivo precedente e il numero di Fogli totali in coordinate definibili dall utente Le coordinate devono coincidere con gli appositi riquadri disegnati nel cartiglio Esempio di numerazione E FOGLIO SHEET E Prece Tg COMMESSA ORDER SEGLE FOL LOW gt Fogli 7 Segue Fg DISEGNATORE DESIGNER TAT SHEETS ge Vedi 3 9 Numera Fogli Cartigli Master Sul Foglio 0 del multifoglio corrente possibile inserire il simbolo del Cartiglio Master compilato automaticamente con i dati della commessa il comando si attiva dal men del tasto destro del mouse aye Foglio Titolo Traduzione MAA ota Fogio 00 Di Proiect Information 02 Cartigli Master Inserisci Cartiglio 03 04 Fo
583. te ai componenti in quanto risulter notevolmente facilitata la successiva operazione di 19 1 Posa Cavi ATTENZIONE Le tratte non collegate a elementi di partenza e arrivo limitano la funzione di ricerca automatica del percorso durante la Posa dei cavi 18 Tratte e 321 Opzioni Opzioni Tratte Prefissi Con il pulsante Opzioni si accede al seguente riquadro di dialogo TR Aggiungi Questa funzione permette sia la gestione dei prefissi usati Revisione Cancella Impianti per le sigle delle tratte sia di organizzare la lista degli impianti necessari per lo sviluppo del progetto Normalmente queste due liste vengono impostate in fase GENERALE E _ Aggiungi iniziale del disegno in alcuni casi per ogni impianto viene GENERALE uu Cancella fatto coincidere uno specifico prefisso di tratta Annulla Prefissi Revisione prefissi Impianti E possibile digitare nuovi prefissi da utilizzare per il nome delle tratte composti al massimo di 2 caratteri premendo Aggiungi il nuovo prefisso viene posto in elenco Con Cancella possibile rimuovere i prefissi che non sono stati utilizzati nel disegno In alcuni casi il prefisso della tratta viene fatto variare in corrispondenza del tipo di impianto Esempio AU Audio AL Allarme ecc La funzione controlla il numero pi alto usato per ogni prefisso di tratta presente sul disegno corrente in modo da ricostrui
584. te sul disegno viene presentata una lista con la condizione di tutti gli attributi che ne fanno parte Nella lista Scelta Attributo bisogna selezionare gli attributi da modificare premere poi il pulsante Aggiungi per inserirli nella lista Attributi da modificare Premendo Aggiungi automaticamente la funzione scambia lo stato della visibilit potete comunque impostare lo stato manualmente Premere Modifica per cambiare la caratteristica di un attributo gi inserito nella lista di quelli da modificare premere Cancella per eliminarlo Modifica Yisibilit Attributi Scelta Attributo Lista Attributi da modificare VISIBILE VISIBILE INVISIBILE VISIBILE FUNZIONE cambio Visibilit in INVISIBILE FUNZIONE2 cambio Visibilit in E cambio Visibilit in FUNZIONE INVISIBILE FUNZIONE2 INWISIBILE COSTRUTTORE INVISIBILE TIPO INVISIBILE DESCRIZIONE INVISIBILE PINA1 WISIBILE PINB1 WISIBILE PINAZ VISIBILE PINB2 VISIBILE PINA3 VISIBILE Attributo TAGLIA Converte Attributo O Visibile Invisibile Modifica Su E Solo Simbolo selezionato C Foglio Uguali al selezionato iMultifoglio C Tutti i Simboli C Commessa gt OK Default Annulla Default Amua gt ll Solo simboli selezionati la modifica avviene solo per i blocchi selezionati Uguali al selezionato agisce su tutti i blocchi uguali a quello selezionato del foglio multifoglio o commessa
585. tente solo se collegata Figura 1 durante l installazione del software Chiave LPT di tipo Smartkey Se durante l installazione compare la finestra di Installazione guidata Nuovo hardware del driver di periferica relativi a SmartKey USB proseguite con le scelte consigliate sino alla selezione del percorso per effettuare la ricerca Driver selezionate solo l opzione Specificare un percorso poi con il pulsante Sfoglia indicate D Key Utility Sostituire alla D la lettera dell unit DVD adottata Figura 2 Chiave USB di tipo Smartkey In ogni momento possibile comunque controllare e configurare la chiave hardware 1 Dal DVD di installazione eseguire SDI exe presente nella cartella Key Utility 2 Accedere alla sezione Parallela o Usb secondo le esigenze 3 Premere Installa per aggiornare o installare i driver relativi alla SmartKey collegata 4 Premere poi Aggiorna per controllare lo status di attivazione e la versione del driver 5 In alcuni casi necessario eseguire Uninstall prima di procedere con il punto 1 Dalla cartella Key Utility contenuta nel Dvd di installazione eseguire Test32 exe oppure SpcInfo exe per ottenere tutte le informazioni relative alla SmartKey installata Chiave hardware di rete Per chiave di protezione hardware di rete con licenza multipla flottante si intende e Protezione hardware di rete La protez
586. ter o comunque generati con gli adeguati criteri e le varie composizioni vengono salvate in abbinamenti facile rendersi conto che il sistema dell autocomposizione lo strumento di disegno pi rapido Salva Abbinamento Un autocomposizione abbinamento di pi fogli pu essere memorizzata mediante l utilizzo di questo bottone il salvataggio degli abbinamenti avviene per default nella cartella delle Librerie Fogli con nome a scelta ed estensione del file abb la struttura del file rappresentata nel seguente esempio O i 1 FOGLIO1 2 FOGLIO2 Ogni abbinamento composto da un record di 2 campi Numero foglio e Nome del Foglio da abbinare E possibile anche agire manualmente sul file rispettando la sintassi indicata Apri Abbinamento Per riutilizzare un autocomposizione memorizzata sufficiente selezionare il file abb corrispondente Gli eventuali numeri di foglio presenti nel file di abbinamento che non corrispondono a fogli presenti nel multifoglio corrente vengono associati a nuovi fogli che verranno generati automaticamente senza alcun ulteriore preavviso Filtro classificazioni Questo filtro permette di visualizzare l elenco dei fogli memorizzati corrispondenti ai gruppi desiderati Questa funzione di notevole praticit soprattutto quando si opera con elenchi molto consistenti Le classificazioni sono impostate durante l operazione di memorizzazione vedi par 3 8 Il filtro non viene
587. terio di calcolo 100 Calcolo i PuntiFinali C PuntiFinali 1 2 216 e Spac Start 16 I numeri di filo presenti sullo schema vengono estrapolati secondo un conteggio che basato sui punti finali del filo stesso Per questo motivo il modo in cui si disegna un collegamento e la sua ramificazione pu influenzare il conteggio Sui fili non collegati a morsetti il criterio di calcolo molto semplice esistono due possibilit di conteggio Calcolo dei Punti finali il filo n 100 viene calcolato per 4 targhette Calcolo Punti finali 1 x 2 il filo n 100 viene calcolato per 6 targhette Nel caso Punti finali si ottiene un notevole risparmio di targhette Ponticelli Influenza il conteggio sui fili collegati a morsetti W Moretti ponticellati In pratica si differiscono due casi quello in cui un ponticello viene eseguito direttamente sulla morsettiera facendo uso di specifici accessori realizzabile solo quando i morsetti sono montati uno accanto all altro Il secondo quello in cui si usa un filo per ponticellare due morsetti che non sono fisicamente vicini Nel primo caso quello che considera i Morsetti ponticellati si ottiene un notevole risparmio di targhette Per ogni estrazione necessario scegliere il codice di Supporto ed il nome del per i dati estratti Esempio di conteggio ripetizioni 10 xa N di ripetizioni Criterio f PunbFinali 1 x 2 Morsetti pont
588. ti i simboli presenti in planimetria al contrario ST occorre selezionare i simboli interessati Il simbolo dell esempio di figura situato a 18 cm da terra Off Viene ripristinata la situazione iniziale Quando vengono inseriti i componenti in planimetria questi sono privi del valore altezza di posa sar sufficiente riconfermare lo stato On per uniformare la situazione su tutti i simboli Vedi Legami Il comando consente di evidenziare graficamente gli oggetti che sono tra loro collegati La funzione richiede Seleziona un Nodo un Elemento o una Tratta selezione Totale Elementi e Tratte legati al Nodo di riferimento N Nodo Selezionando un nodo si ottiene la visualizzazione dei legami con tutti i simboli agganciati allo stesso nodo inoltre di tutte le tratte che partono dai vari componenti Elemento Come per la selezione del nodo Tratta Il punto usato per selezionare la tratta viene usato per evidenziare i legami a monte o oppure a valle della tratta questo dipende dalla direzione del punto di selezione rispetto al punto medio La funzione opera automaticamente uno zoom sull area del disegno interessata Zoom Zoom Fine Invio Premendo e si ha la possibilit di controllare l ingrandimento mentre con Invio si termina la funzione mantenendo lo zoom corrente oppure ripristinando la vista iniziale Nodi Vuoti Il comando elenca i nodi vuoti sono considerati nodi vuoti tutti quelli priv
589. ti principali del calcolo sono visibili in una sola finestra altre informazioni consentono di conoscere dettagliatamente tutti gli elementi del calcolo caratteristiche della protezione delle ICC della selettivit Il primo ruolo di Caneco la progettazione dei cavi e delle protezioni dei circuiti anche possibile forzando questi dati utilizzarlo come software di verifica CANECO un programma indipendente svolge tutte le operazioni di calcolo in modo autonomo e costruisce automaticamente la grafica in forma Unifilare senza l uso di ulteriori software grafici E tuttavia possibile dialogare con Caneco estraendo i dati dal disegno planimetrico realizzato con Spac Start questi vengono elaborati dal software di calcolo i risultati possono essere importati sulla grafica degli schemi Unifilari realizzati sempre con Spac ao C Planimetria Calcolo Unifilare Il flusso dei dati qui schematizzato rappresenta la combinazione completa dei 3 passaggi comunque possibile realizzare solo i documenti necessari ed eseguire quindi solo Planimetria e Calcolo oppure Calcolo ed Unifilare Spac Start in grado di gestire anche il passaggio diretto da Schema Planimetrico a Schema Unifilare questo si ottiene chiaramente senza i risultati di calcolo occorre dunque tenere conto che i valori riportati nelle tabelle non sono verificati dal software 380 e Spac Start 16 Con questo comando si impo
590. tifoglio sar automaticamente selezionato per default l comunque possibile di volta in volta agire manualmente Multifogli elaborati con ia 5 Modalit Avanzata La finestra del comando Nuovo Multifoglio viene aperta visualizzando tutto oppure per semplificare e velocizzare le operazioni solo i campi essenziali Elo Scelta consigliata Off vedi solo i campi essenziali Richiedi comando Impostazione Quando si crea un Nuovo Multifoglio viene richiamato il comando Impostazione per poter scegliere la Simbologia ed il Cartiglio oppure per semplificare e velocizzare le operazioni usiamo i parametri di default inserimento automatico di un Cartiglio Master Base per le configurazioni dove non previsto lg Vedi 4 1 Impostazione Off Scelta consigliata Off impostazioni di default Simbologia IEC ed inserisce in automatico il cartiglio Gestione Multifoglio E possibile impostare la quantit di pagine da aggiungere automaticamente solo per il primo utilizzo del comando quando si crea un Nuovo Multifoglio Inserire 0 per disattivare questa impostazione ag Vedi 3 1 Gestione Multifoglio 2 Fondamenti e 35 Apri Multifoglio Per aprire un disegno multifoglio bisogna fare doppio clic sulla voce corrispondente oppure selezionarlo dalla lista e premere il pulsante Apri Si pu aprire per la prima volta un multifoglio oppure aprire un disegno gi esistente Nuova aper
591. tilizzati solamente dalla numerazione dei fili eseguita in modo automatico Humerazione Fili Automatica Riassunto Numeri Riserve per foglio 4 Inserisci BLINFIT Il parametro principale della numerazione automatica sicuramente la scansione di ricerca normalmente viene utilizzata la scansione di tipo A su schemi di potenza mentre in tutti gli altri casi la scansione di tipo B r Ricerca fili Scansione tipo E Tipo C e D sono usati solo in caso di numerazione su disegni orientati in modo verticale JIC Il valore delle Riserve per foglio viene ignorato qualora si esegua la numerazione con prefisso foglio abilitato in quanto per ogni pagina la numerazione ricomincia dal primo valore L opzione Riassuntivo Numeri vedi par 5 5 abilita l automatismo che inserisce un blocco nel quale sono indicati il primo e l ultimo numero di filo utilizzati sul foglio corrente Questo blocco viene chiamato Blinfi e pu contenere anche l ultimo numero utilizzabile in caso di modifiche calcolato in base al numero di Riserve per foglio impostato Premendo sul bottone si accede alla tendina per determinare il blocco da inserire I blinfi sono memorizzati nel direttorio di Spac Librerie Simboli ad ogni blocco dwg corrisponde un immagine slide sld con lo stesso nome per la visualizzazione nel riq
592. to dalla planimetria consigliabile scegliere comunque il formato immediatamente pi grande A1 3 Scala disegno 1 50 1000 cm 50 200 mm il formato di foglio adatto un A3 orizzontale il cui formato di 420 x 297 mm 4 Scala disegno 1 75 1000 cm 75 133 mm il formato di foglio adatto sempre un A3 orizzontale con abbondante spazio non occupato dalla planimetria dunque libero per il disegno di legenda e distinte Disegno Esistente Se viene richiamato un disegno contenente una planimetria eseguita da terzi bisogna risalire al formato del foglio alla scala di disegno con la quale stato disegnato e l unit di misura con la quale sono state espresse le misure Per facilitare l operazione di ripristino configurazione conveniente iniziare dall unit di misura servendosi del pulsante Calcola lt sar cos pi semplice scegliere successivamente il formato del foglio adatto ATTENZIONE F indispensabile che il disegno importato sia stato realizzato in scala 1 1 mm cm o m nel caso contrario bisogna utilizzare il comando AutoCAD Scala per riportarlo nel formato richiesto 17 Comandi generali e 279 17 2 SETTAGGI Simboli Il comando consente di abbinare ad ogni simbolo una serie di informazioni tra cui il prefisso per la siglatura le altezze pi consuete di posa dati commerciali e tecnici La configurazione si apre caricando come archivio corrente il contenuto del File Prefissi abbinato d
593. to di registrazione 7 Di 7 7 Per compatibilit con i disegni realizzati con le precedenti versioni di Spac si DI J E consiglia di utilizzare il carattere punto 78 e Spac Start 16 Configurazione Simboli La configurazione si apre con l archivio impostato inizialmente dal comando 4 1 Impostazione per ogni libreria di simboli esiste almeno un Archivio Prefissi ma si possono generare ulteriori e diversi archivi modo da soddisfare regole grafiche differenziate in funzione della normativa che si osserva Gli archivi sono contenuti nel file Description Lib Mdb presente nella cartella Librerie Archivi ogni archivio oltre a contenere il prefisso da associare ai simboli contiene anche la registrazione per il Cross Reference la configurazione dei Pin e la descrizione in pi lingue Configurazione Simboli Archivio Prefissi LINFF2 x UNIF Unifilare Da Simbolo A E Rif Reg Loop Diagram Front Panel Retro Panel Simbolo UNFF2 ssi Descrizione Termica tripolare Modifica Riferimento di Reg lt Aggiungi Cancella Prefisso Loop Diagram Front Fanel Retro Panel Dati Materiale Costruttore Tipo Descrizione tenso Simbolo A Prefisso A Descrizione Y il nome del simbolo elettrico file dwg al quale si associano i successivi parametri Premendo si esegue lo sfoglia della cartella Librerie se viene selezio
594. to iniziale in alto a destra Selezionare punto Punto finale in alto a sinistra digitare 1200 E possibile indicare il Punto finale in alto a sinistra sia selezionando un punto di riferimento sul disegno che introducendo direttamente la distanza In questo modo verranno inseriti 4 simboli distanti tra loro 300 cm Per ripetere la copia su pi righe di deve attivare la Direzione secondaria e ripetere le operazioni eseguite per la direzione principale 28 Simboli e 433 Ripeti inserimento Questa funzione serve per copiare i simboli presenti sul disegno evitando di accedere alla tendina della simbologia Ci sono 2 possibilit e Ripetere l inserimento di un nuovo simbolo uguale all ultimo inserito e Ripetere l inserimento di un simbolo uguale a quello selezionato Questa funzione stata realizzate per evitare l uso del comando AutoCAD Copia O Rispetto al comando Copia tradizionale di AutoCAD questa funzione permette di ottenere tutti gli automatismi in base alla categoria del simbolo Ultimo Simbolo Automaticamente viene richiesto il punto di inserimento di un nuovo simbolo uguale a quello precedentemente inserito Per facilitare l uso di questa funzione potete digitare sulla tastiera il comando XX Copia Simbolo La funzione richiede Seleziona un blocco gia inserito lt Invio Esci gt Successivamente viene richiesto il punto di inserimento di un nuovo simbolo uguale a
595. tra quindi molto importante che la differenza sia attribuita in modo corretto durante la fase di creazione del blocco Le categorie di simboli sono e Simbolo Madre e Simbolo Riferimento di Registrazione e Simbolo Figlio e Simbolo Elemento e Simbolo Rimando e Simboli accessori e Simbolo Morsetto e Simbolo Morsettiera Per tutte le categorie indicate necessario che il blocco sia completamente disegnato sul LAYER 0 non ci sono vincoli per quanto riguarda i colori ed i tipi di linea utilizzabili anche se preferibile per omogeneit fare riferimento ai simboli gi realizzati ATTENZIONE Il colore logico DALAYER non da confondere con il colore 7 bianco in quanto il Dalayer utilizzato dal programma per la disegnazione dei fili distinguere cromaticamente le due entit filo e simbolo risulta particolarmente efficace in fase di stesura dello schema 15 Simboli e 247 Simbolo Madre Il simbolo Madre fondamentale per tutte le operazioni tra cui il Cross Reference vedi par 7 1 Durante questa procedura il programma provvede ad elencare sul simbolo Madre tutte le registrazioni posizione foglio e catena dei Simbolo Figlio aventi lo stesso nome e viceversa Dispongono dell attributo Pres M quindi sono simboli Madre i blocchi delle bobine rel gli interruttori i dispositivi termici pulsanti selettori ecc Il comando AutoCAD Ddatte permette di controllare gli attributi contenuti nei simboli qu
596. tra che nessun impianto Elettrico Antifurto ecc stato selezionato mentre si richiede di vedere solo i componenti che sono stati accreditati alla Zona 2 bagno Premere su Selezione per ottenere il risultato grafico della seguente figura E ora possibile ad esempio eseguire la lista dei componenti specifica solo per la Zona 2 La Distinta dei materiali pu essere filtrata per zone anche quando sono tutte presenti contemporaneamente sul disegno Con Vedi Tutto si richiede la visualizzazione completa del progetto tutti gli impianti e tutti componenti delle varie zone Fig 3 Impianto completo della Zona 2 22 Utilit e 363 Normalmente la decisione di filtrare sul disegno i circuiti dovuta essenzialmente alla necessit di eseguire dei controlli Il filtro dei circuiti indipendente da quello relativo all impianto e zona di appartenenza visualizzazione Impianto A Mi Il riquadro mostra che attivo il settaggio Filtro Circuiti e sono stati selezionati i circuiti C3 C4 e C5 di illuminazione Premere su Selezione per ottenere il risultato grafico della seguente figura sa Il Circuito rappresenta una porzione A d impianto da verificare e da proteggere Es w Filtrare i circuiti utile per controllare a de disegno i dati che si esportano a Caneco per i i calcoli e le verifiche prima della generazione del disegno unifilare 3 1 CUCINA CAMERA DA LETTO 2i rit L F INGRESS
597. tra quelli disponibili nell Archivio Morsetti e Connettori Le eventuali modifiche apportate manualmente al campo Utenza devono tener conto della sintassi prevista per questa stringa di informazione vedi 6 4 Utenza 5 Numerazione fili 123 6 Morsetti e Connettori 6 1 Inser Morsetti L inserimento di morsetti sullo schema elettrico avviene normalmente al termine della numerazione dei fili perch salvo casi particolari il morsetto riceve o assume sempre i valori dettati dalla numerazione vedi Numeri Filo e Morsetti par 4 2 Il comando permette di inserire i morsetti sia uno alla volta sia in modo multiplo su pi fili con le modalit fence o box Vengono considerati fili e dunque disponibili all inserimento di un Simbolo Morsetto tutte le linee disegnate su schema ad eccezione di e Linee nonortogonali Polilinee e Multilinee e Linee trascurate cio quelle del colore da non elaborare vedi Gestione Colori par 4 2 Vengono considerati casi di funzionamento particolare e linee non numerate Inserimento Morsetti so i Morsetto Mumbi Numero Morsetto Muml Fiano Mumi Filo di Uscita Bordo Macchina Fulzantiera 2 Quadro Generale Prefissi o Suffiszi Locali O Abilita e Prefissi Valori separati da spazi LI W LER F Sul TE 6410D TE 6 10 0 TEO 2 4 TEO 4 b L 16 VILM 10 16 EIK1O EIKS EIK EIKETO EIR E4 EI
598. tratta Nell esempio in figura la tratta inizia dal componente SS1 interruttore posto a 110 cm da terra e termina sul componente XS1 presa posta a 18 cm Supponiamo di voler cambiare l altezza della presa da 18 a 230 cm Selezionando XS1 compare Scelta Altezza da modificare E4 Altezze individuate 18 e Alt cm Home Tipo ImpiantoDescrizione Elemento Bipresa 10 164 2P PE TR1 0 Tratta DISTRIBUZIONE H della presa 18 cm IL dul H posa cm Annulla La sostituzione di 18 con il nuovo valore di posa 230 provoca il risultato della seconda figura La visualizzazione 3D dell impianto molto efficace per vedere subito il risultato ottenuto con questa operazione H della presa 230 cm La modifica agisce contemporaneamente sia sugli estremi della tratta che sull elemento E importante ricordare che i tratti intermedi del percorso rimangono invariati Le altezze di posa dei tratti intermedi del percorso sono modificabili con il comando 18 5 Cambia H di posa 332 e Spac Start 16 18 7 Utilit Tratte Posa Canalizzazione prefabbricata Praticamente lo stesso comando 18 1 Posa Tratte personalizzato per disegnare le tratte di condutture tipo condotti prefabbricati o le blindosbarra Le canalizzazioni prefabbricate vengono solitamente disegnate facendo uso della modalit di posa liberamente in quanto non esistono simboli d appoggio in partenza ed arrivo
599. ttamente in questa fase anzich compilarli sul disegno con l uso del comando AutoCAD Ddatte bisogna aggiungere compilare ed associare ad ogni Tag un nuovo campo Esempio Aggiunta Campi Campi Aggiungi Campo Cliente 10 Esempio Elimina Campo Valore A valore Premendo Aggiungi Campo si inseriscono in lista dei nuovi campi disponibili per tutti i clienti nell esempio di figura si inserisce un nuovo campo Cliente 10 Esempio Tutti i nuovi campi vengono poi visualizzati nella videata principale di Gestione Clienti e saranno disponibili per ogni cliente e per tutti i tipi di cartiglio I Campi aggiunti devono essere poi abbinati ad un Tag ed il contenuto valore deve essere inserito manualmente Il Valore differente per ogni cliente viene assegnato al campo premendo il pulsante Applica oppure lt Invio gt da tastiera NOTA non possibile eliminare campi che sono abbinati a Tag occorre prima rimuovere l abbinamento interessato Alcuni campi di sistema sono fissi risultano congelati i pulsanti Elimina ed Applica il loro Valore viene recuperato automaticamente dai dati della Commessa e del Multifoglio questi campi vengono automaticamente compilati in base ai nomi e alle descrizioni che sono associate alla commessa e al multifoglio e non possono essere modificati durante questa sessione di lavoro Fields Block Attribute tag Value E Functional Master block MASTERS Customer CLIE
600. ttiera Morsettiera di appartenenza del morsetto Sezione Sezione in mm del morsetto Numi Numero o nome del filo di ingresso Numm Numero o nome del morsetto Numo Numero o nome del filo di uscita Livello Indica il piano di un morsetto multiplo Notem A disposizione per l elenco componenti collegati a monte Notev A disposizione per l elenco componenti collegati a valle Utenza Componente di utenza principale vedi par 6 4 Rip Numero di ripetizioni in morsettiera Parametro d interruzione filo Se Raggio 1 il filo viene interrotto di 2mm Supporto Opzionale per estrazione dati Nota i dati contrassegnati con sono di esempio Tipo P Preassegna Tipo I Invisibile L attributo presente solo nei simboli che rappresentano i morsetti multipli 256 e Spac Start 16 Quadro Morsettiera Sezione Numi Numm Numo Livello Notem Notev Utenza Rip Raggio L attributo QUADRO contiene la sigla del quadro elettrico nel quale la morsettiera del morsetto fisicamente collocata nello schema Rende possibile differenziare le elaborazioni in base al quadro elettrico Sigla della morsettiera di appartenenza del morsetto di colore verde e altezza 2 L attributo SEZIONE contiene la misura del morsetto Questo dato indispensabile in quanto le morsettiere possono essere ordinate per questo valore vedi par 6 3 L attributo NUMI colore verde e altezza 2 se visibile ha come valore il numero
601. tura Quando un multifoglio viene aperto per la prima volta vengono in sequenza richiamati automaticamente i seguenti comandi 1 4 1 Impostazione per la scelta della simbologia e l inserimento cartiglio 2 3 1 Gestione Multifoglio per creare il quantitativo di pagine desiderate 3 3 9 Numera Fogli per numerare le pagine create al punto 2 Apertura multifoglio esistente Layer Foglio Titolo Cartiglio Master 01 Dati progetto Lista fogli Alimentazione generale Alimentazioni ausiliarie Circuiti di emergenza Ausiliari 110 VAC Per aprire il multifoglio fare doppio clic su un foglio della lista ATTENZIONE O Non consentito aprire i disegni del multifoglio con il comando AutoCAD Apri Occorre sempre usare l apposita funzione 2 5 Gestione Commesse Spac Le icone La visualizzazione dei multifogli facilita dalle seguenti icone Identifica un multifoglio in uso Si tratta del multifoglio corrente oppure di un multifoglio aperto da un utilizzatore che condivide la cartella delle commessa Identifica un multifoglio memorizzato con una versione pi recente del file DWG Il multifoglio non pu essere aperto dalla versione attuale Identifica un disegno Planimetrico Spac Start 36 e Spac Start 16 Path Commesse Premendo questo comando si permesso visualizzare pi path di Commesse El H Elenco path commesse E E 7 Example2009 3 Esempioz009 E
602. tutte con la medesima disposizione orizzontale oppure verticale Il simbolo BIk3 di esempio non pu spezzare i fili in quanto non si adegua alla regola prima BLA descritta Un simbolo che possiede le linee di riferimento ma e privo di attributi viene inserito sempre in modo tradizionale senza interrompere i fili Questa condizione evidenziata dal seguente messaggio Il Blocco inserito non possiede attributi Verificate sempre con il comando AutoCAD Base il punto di inserimento dei simboli questo fondamentale durante l inserimento per l azione di break fili 244 e Spac Start 16 14 2 Macro simboli Mblk Per macrosimbolo si intende un simbolo che contiene al suo interno altri simboli Creare dei macro utile per memorizzare delle parti di circuito gi complete di collegamenti Quando si genera un nuovo macrosimbolo bisogna attenersi alle seguenti regole e E indispensabile che la costruzione della macro sia eseguita sul LAYER 0 e collegamenti devono essere disegnati in colore logico DALAYER questo colore utilizzato dal programma per la disegnazione dei fili vedi 4 1 Impostazione e Devono essere disegnati a snap 2 5mm e adeguati con il passo dei fili 7 5 o 10mm e Per una maggiore flessibilit del macrosimbolo si consiglia di memorizzarlo nel modo pi neutro possibile quindi senza sigle numeri di filo e senza associazioni a codici di materiale e E preferibile predisporre
603. tutti i lati Diaframmi orizzontali Dimensioni Decane Modello 16003004400 y Altezza fi s00 A Larghezza A Opzioni Ventilazione Chiuso nessuna ventilazione Ventilazione naturale e Ventilazione forzata Scambiatore di calore Raffreddamento forzato Fattore di utilizzo Costante di distribuzione quadro Volume aria m3 h 00000 Sezione d entrata aria Apertura cmq Costante involucro metallico 800 0 30 z Fattore di contemporaneita 0 60 A I 0 05 x M Forzatura Costante di involucro Potenza installata nel Quadro Potenza dissipata nel Quadro Superficie effettiva 000000 Delta T1 alla sommit Delta T2 a met altezza Temperatura media nel Quadro Temperatura massima nel Quadro Dati generali Max potenza radiante dal quadro 000000 Temperatura Ambiente 25 Temperatura interna richiesta 50 SD Proget Industrial Software S r l Nuovo Apri Salva Stampa 192 e Spac Start 16 117 ottobre 2001 15 57 44 Dal gruppo programmi di Spac Automazione Dal disegno tramite il comando Sovratemperature Elaborando un singolo Quadro da 8 3 Distinta Materiali compare il pulsante per l accesso diretto Sovratemperature Si crea un nuovo progetto partendo da una situazione completamente vuota Si apre un progetto esistente memorizzato nei file con estensione PRQ Il progett
604. uadro di dialogo Potete personalizzare nuovi blocchi memorizzandoli nello stesso direttorio di quelli gia esistenti ll nome del blocco deve essere consecutivo ai nomi gi esistenti Blinfi4 Blinfi5 ecc per un massimo di 20 blocchi il riquadro di dialogo pu visualizzare max 20 finestre NOTA La cancellazione di un blocco compromette la visualizzazione di quelli numericamente successivi Box Morsetti Colore Linee El i Colore Testo E nascosta Tipolinea Altezza Testo Parametri Box Il box un sistema per velocizzare l inserimento dei morsetti su componenti che appartengono a quadri diversi da quello di default Oltre all inserimento dei morsetti viene disegnato intorno al componente un rettangolo di colore e tipolinea con le caratteristiche grafiche impostate Durante l esecuzione del comando 6 1 Inser Morsetti con opzione box viene richiesto il nome del quadro di appartenenza questo valore un testo inserito con le caratteristiche configurate in Altezza e Colore Testo 4 Comandi generali e 93 Archivio Morsetti e Connettori Si apre l archivio dei morsetti e connettori memorizzati all interno del file Morsetti Dat presente nella cartella dei settaggi L elenco in figura mostra i dati relativi ai morsetti per vedere quelli relativi ai connettori oppure ai morsetti multipli occorre selezionare la scelta Tipologia S L archivio
605. uella dei componenti selezionati 4 Liberamente E il tipo di posa che permette di disegnare qualsiasi percorso di tratta Tutte le varie altezze di posa vengono indicate dall utente solo l altezza della partenza e dell arrivo si prelevano automaticamente con l eventuale selezione dei componenti collegati Rispetto alle precedenti versioni di Spac Start sono scomparse alcune modalit di Posa tra cui le Derivazioni Spac Start permette di eseguire le derivazioni in modo semplice in quanto sufficiente selezionare una tratta gi esistente come punto di partenza di una nuova tratta con qualunque delle modalit di posa a disposizione 308 e Spac Start 16 5 Spezza Tratta E una utilit dei tipi di posa che permette di spezzare una tratta esistente in 2 sotto tratte offrendo cos la possibilit di inserire nel punto di interruzione un nuovo elemento oppure di generare una diramazione 6 Duplica Tratta La duplicazione permette di disegnare una nuova tratta che ha il medesimo percorso di una tratta gi esistente sul disegno 7 Unione Tratte L unione di tratte permette di collegare 2 tratte o sotto tratte tra loro contigue trasformandole in una tratta singola Rappresenta la possibilit di gestire come singola tratta un percorso complesso che si ottenuto originariamente con il disegno di molteplici tratte Per scegliere la
606. uesto sistema viene utilizzato per l inserimento dei componenti che sono fisicamente appoggiati o incassati nei muri Inserimento del Nodo Selezionare muro 350 Node Va Insert Node Select wall Te TE Insertion du Noeud S lectionner mur cal 2 e Ci Dopo aver selezionato un punto sul muro 1 punto la funzione richiede 107164 e Distanza esatta dallo spigolo lt 250 gt 350 XS e Posizione del simbolo apparecchio 2 punto e Angolo di rotazione lt nvio gt 3 punto Gestione Preferiti Permette di scegliere i materiali di uso pi ricorrente e di filtrare la lista degli Apparecchi per facilitarne la ricerca Vedi par 25 4 Lista Apparecchi 402 e Spac Start 16 Selezionando la Tab Scatole viene presentata la finestra mediante la quale possibile definire 4 altezze standard di posa per le nuove Scatole oltre ad un valore di altezza di default Il settaggio Usa sempre Altezza di default imposta automaticamente il valore di default evitando di scegliere di volta in volta l altezza di posa durante la creazione di una nuova scatola oppure durante l inserimento di un Apparecchio Fuori Scatola BOL Nah Altezza Scatole Cambia Altezza 18 1 Boxes Height Change Height eigh 7 Met Hauteur Bo te Changer Hauteur 75 Height 2 110 a ERE J In pratica quando viene aggiunta una nuova scatola o un A Apparecchio fuori scatola in un locale verr ric
607. uisti complessivo 8 Distinta Materiali e 181 Distinta per Quadro e Tipo I componenti vengono raggruppati in base al quadro di appartenenza poi in base al Costruttore ed infine ordinati secondo il codice di catalogo in modo alfabetico codici che fanno parte del medesimo componente macrocodice non sono elencati in modo consecutivo Tipa Costruttore Nome Guado Foglio Jta HL2 PI 1 1 EIKS ELECO MP PI 1 1 MP PI 1 1 MP PI 1 1 EIKS ELECO Mi BE 1 1 M UG 1 1 Wi BE 1 1 ha 2 UG 1 1 M2 BE 1 1 M2 UG 1 1 DL1CEO024 GROUPE SCHNEIDER SHI BE 1 1 5H2 UG 1 1 Beh 0233 GROUPE SCHNEIDER SHI UG 1 1 S5H2 BE 1 1 B2BE102 GROUPE SCHNEIDER SHI 06 1 1 SH2 UG 1 1 Ordinamento per Quadro Tipo 6 colonne di dati 17 linee E fondamentale notare che i macrocodici SH1 e SH2 non sono consecutivi che gli elementi non codificati HL1 e HL2 vengono posti in cima all elenco morsetti in totale 9 sono elencati con una voce per ogni quadro ElK3 e in modo indipendente non a gruppi E fondamentale notare l elevato numero di linee ottenute L ordinamento della distinta per Quadro Tipo o Tipo quello pi dettagliato Visualizzazione Compatta Durante la visualizzazione compatta non vengono indicati la Sigla ed il Foglio di appartenenza dei codici dunque possibile unire nello stesso quantitativo tutti i codici uguali tra loro facenti parte dello stesso quadro Tipo Costruttore Guado Jta EIKS ELECO PI 3 EIKS ELECO UG
608. ul rimando B i In pratica il filo che riceve il numero dal rimando Durante il disegno e o la numerazione dei fili la presenza dei Rimandi per Alimentazioni facilmente riconoscibile in quanto i Ti fili assumono un diverso colore default 1 rosso il parametro del colore alimentazioni 40 viene scelto con 4 1 Impostazione PE Usate questo tipo di rimando quando volete bloccare la numerazione sulle linee di Alle b alimentazione O I simboli delle precedenti versioni di Spac che avevano nome _FREC sono compatibili il loro funzionamento analogo ai rimandi per alimentazione dunque _FREC _ALIM 86 e Spac Start 16 Rimandi per Collegamenti Si consiglia di distinguere graficamente il rimando dei Collegamenti da quello delle Alimentazioni 100 Sono i rimandi sui fili di collegamento che proseguono su altri fogli Il valore sul rimando dipende dal numero di filo Il rimando assume automaticamente il suo valore quando il filo risulta essere gi numerato In ogni caso e il numero del filo collegato HLS che impone sempre il valore sul rimando In pratica il rimando che riceve il numero dal filo Durante il disegno e o la numerazione dei fili questi mantengono lo stesso colore default 9 grigio il parametro del colore fili viene scelto con 4 1 Impostazione ii Usate questo tipo di rimando quando volete rendere modificabili i valori del filo o delle linee di alimentazi
609. ul simbolo viene visualizzata la descrizione Cliccando due volte si procede con l inserimento Simbolo NA22 Punto di inserimento Se il punto di inserimento posto sopra un filo questo viene automaticamente spezzato della misura precisa del simbolo Se il punto di inserimento nel vuoto non su filo la funzione prosegue in base alla configurazione indicata nelle Preferenze vedi par 4 2 Selezionando un prefisso nella lista di quelli usati sul disegno compare nella lista delle Sigle disponibili elenco filtrato dei relativi simboli madre per eseguire la scelta del Nome da associare al contatto Se il nome della Madre alla quale si vuole associare il simbolo Figlio non in lista necessario digitare manualmente la sigla nello spazio Nome Madre Madri Disponibili _D x La posizione occupata dal contatto con i valori dei Sigla Madre pin verr associata dal Cross Reference secondo l ordine di elaborazione vedi par 7 1 e 7 2 Sigle disponibili Quadro Quando si seleziona una delle sigle disponibili si visualizza anche il Quadro ed il contenuto delle Funzioni 1 e 2 Funzione COMANDO MOTORE FINZE Funzione Foglio Catenana 6 5 fogli KULTIFILARE khl IEC START armo Inserimento di Simbolo Figlio 15 Simboli eo 265 Simbolo Elemento Il Simbolo Elemento viene riconosciuto dal programma in quanto all interno del blocco non presente l attributo Pres Sono consider
610. ultare incongruenti E in questi casi necessario eseguire un controllo tramite l elaborazione completa del comando 7 1 Cross Reference 4 Comandi generali e 87 Preferenze Si tratta di una serie di settaggi per personalizzare il funzionamento delle funzioni di Spac e Spactest e Stato finestre di dialogo Spac test Agisce durante la scansione o la elaborazione di alcune funzioni Durante la scansione vengono visualizzati in sequenza tutti i dati elaborati permettendo di On intercettare il punto che causa una eventuale interruzione debug Elo Le scansioni sono decisamente pi rapide in quanto non viene visualizzato alcun dato scelta consigliata Stato finestre di dialogo Consente di memorizzare lo stato delle finestre di dialogo dcl Prendiamo in esempio la finestra di dialogo del comando 8 3 Distinta Materiali il cui default proposto con l ordine impostato su Sigla impostiamo ora l ordine su Tipo ed analizziamo i vari casi Non memorizzare Al prossimo riutilizzo del comando l ordine rimane impostato su Sigla Memorizza per Al prossimo riutilizzo del comando l ordine sar impostato su Tipo ma solo per la Commessa commessa corrente Memorizza per Al prossimo riutilizzo del comando l ordine sar impostato su Tipo Default La memorizzazione del nuovo stato delle finestre di dialogo avviene solo nei casi in cui il comando viene confermato o ultimato 88
611. ulteranno graficamente visibili sul disegno Con il comando AutoCAD Mblocco si memorizza in un file la parte grafica associata agli attributi Dopo la creazione del file gli oggetti selezionati vengono cancellati dal disegno possibile utilizzare OOPS per ripristinare gli oggetti Ddinsert il comando AutoCAD da usare per inserire i blocchi nel disegno i blocchi sono dei file con estensione DWG e quindi si possono gestire come dei normali disegni per eventuali modifiche od aggiornamenti O L uso di questi comandi e descritto nel Manuale dell utente di AutoCAD Grafica SPAC Start richiede necessariamente per il suo buon funzionamento che la parte grafica di un blocco sia disegnata sul Layer 0 attributi compresi Non ci sono vincoli per quanto riguarda i colori ed i tipi di linea utilizzabili anche se preferibile per uniformit mantenere le caratteristiche di quelli gi esistenti Il colore logico DALAYER non da confondere con il colore 7 bianco in quanto il Dalayer utilizzato dal programma per la disegnazione dei fili distinguere cromaticamente le due entit filo e simbolo risulta particolarmente efficace in fase di stesura dello schema Attributi Gli attributi sono entit speciali costituite da testo per usare un attributo bisogna dapprima definirlo usando il comando Ddattdef Essi diventano come delle parti da includere nella memorizzazione di un blocco solo per mezzo degli attributi possibil
612. umero di divisioni calcolato dal programma Curve N ro divisioni disabilitando la voce precedente data la possibilit di specificare il numero di Pareti Curve segmenti in cui va suddivisa l eventuale parete curva La finestra di dialogo apparir come indicato nella figura seguente Confermando questi dati Nuova stanza IRC oO ue x Nome Progetto 8 caralteri ES procede con la richiesta della selezione Altezza m dei punti identificativi della stanza in senso mE Colore Pavimento Grigo Rillettanza 22 Colore Pareti vaio PP i Rilatarait antiorario Bs IAE Colore Solito Rillettanza 52 Alezza Piano Lavoro e Calcolo automatico divisioni Pareti Curve Esportazione Interni Numero drom Pare Curve Esportazione dati verso Ute LteStar 5x nem ox Annulla D Sulla riga di comando di Spac Start compare la seguente sequenza di richieste PT6 PTS E di fondamentale importanza che i punti vengano immessi con senso di rotazione antiorario PT3 PT4 Y PTI PT2 Primo punto del locale lt Enter per Uscire gt cliccate con il mouse in corrispondenza del vertice Pt1 se si vuole interrompere il comando sufficiente premere il tasto Enter Invio corrispondente anche al pulsante destro del mouse 416 Spac Start 16 Altro punto lt Enter per arco o uscire gt cliccate con il mouse in corrispondenza del vertice Pt2 se si vuole interro
613. un file d archivio sufficiente aprirlo con l opzione Apri della tendina File mentre ci si trova in Archivio Quadri Archivio Componenti In questa tabella possibile memorizzare le informazioni relative ai componenti che si utilizzano pi spesso Ogni riga della tabella prevede la compilazione dei campi Costruttore Nome del costruttore Descrizione Descrizione del componente Potenza Dissipata Valore potenza dissipata in Watt Utilizzando la tendina File si possono memorizzare pi file d archivio componenti assegnandogli il nome desiderato Il salvataggio proposto nella cartella di Spac Librerie Sovratemperatura Il file generato ha sempre estensione DAT Per rendere attivo un file di archivio sufficiente aprirlo con l opzione Apri della tendina File mentre ci si trova in Archivio Componenti 9 Sovratemperature e 197 Archivio Costanti Quadro In questa tabella possibile memorizzare i Coefficiente di trasmissione termica relativi al tipo di materiale di x o 2 cui composto l armadio espressi in W m K necessari per il calcolo della climatizzazione dell armadio vedi par Ventilazione Ogni riga della tabella prevede la compilazione dei campi Italiano Descrizione del quadro per la scelta in lingua Inglese Descrizione del quadro per la scelta in lingua Francese Descrizione del quadro per la scelta in lingua Spagnolo Descrizione del quadro per la scelta in lingua Tedesco Descrizione del quadro
614. una unit 266 e Spac Start 16 15 4 Modifica simboli Cancella Queste funzioni agiscono sui simboli gi presenti sul disegno Copia e Clona Sostituiscono l utilizzo dei comandi AutoCAD Cancella Copia Ddatte e Sposta con delle funzioni specifiche Edita P Sposta Cancella Questa funzione serve per cancellare un simbolo di componente sul disegno ripristinando automaticamente i collegamenti tra i fili I comando richiede Seleziona Blocco da cancellare o Filo da rappezzare Supponiamo di cancellare l interruttore QF7 i fili di collegamento a monte del componente sono dei segnali di alimentazione i fili di collegamento a valle R6 S6 T6 vengono automaticamente rimossi e sostituiti con i valori dei segnali I valori sui segnali hanno priorit rispetto ai numeri esistenti sui fili indipendente dalla posizione a monte o valle E possibile usare questa funzione anche se avete prima eliminato il simbolo usando il tradizionale comando AutoCAD Cancella Nei casi in cui sia a monte che a valle si trovano numeri di filo non legati a segnali di rimando alimentazioni la funzione procede con la richiesta del filo da mantenere Humerazione Fili X Mantenere Humera La richiesta del numero di filo da mantenere avviene per ogni singolo collegamento cos da permettere la piena visione delle caratteristiche Filo in alto RI Sezione 1x1 Il default indica il mantenimento del numero a mo
615. uova Cfg di Partenza Il comando apre la lista di tutte le configurazioni locali occorre digitare il nome della nuova configurazione che si intende generare poi occorre selezionare quali impostazioni chiavi si intende trasferire nella configurazione di partenza normalmente tutte Se esiste un cliente con il medesimo nome l associazione avverra in modo automatico durante l apertura di nuovi lavori Modifica Cfg di Partenza Il comando apre la lista di tutte le configurazioni locali dalla lista occorre scegliere il nome della configurazione che si intende modificare poi occorre selezionare quali impostazioni chiavi si intende trasferire nella configurazione di partenza 4 Comandi generali e 75 Importa Settaggi Questa funzione serve per importare nel file Spac_cfg ini della configurazione locale di commessa le impostazioni contenute in una Configurazione di partenza in modo parziale o totale E possibile anche importare direttamente da una Configurazione Locale di un altra commessa attingendo le impostazioni dal file Spac_cfg ini presente nella cartella Cfg della commessa xJ Il comando si apre con la scelta del file di File di configurazione BASE configurazione la lista di default propone il D ASPAC Impianti 20074LibreriskCFGABASE ini contenuto di Librerie Cfg cartella dove sono presenti i file delle Configurazioni di partenza Rimandi_ Collegamenti Rimandi Collegamenti Numer
616. ura dell aria nella parte superiore dell involucro si calcola con la formula AT1 c AT2 c Fattore di ripartizione della temperatura nel quadro dipendente dal tipo di installazione Ventilazione Il dato Max potenza radiante dal quadro necessario per il calcolo della climatizzazione dell armadio viene calcolato dal programma e visualizzato Il calcolo della potenza radiante emessa dalla superficie del quadro armadio viene calcolate nel seguente modo Ps K Ae Ti Tu K Coefficiente di trasmissione termica W m K Valori tipici ad esempio sono K 3 5 W m K per armadi in Poliestere K 3 7 W m K per armadi in Acciaio inossidabile K 5 5 W m K per armadi in Lamiera verniciata K 12 w m k per armadi in Alluminio Ae Superficie effettiva radiante dell armadio calcolata m4 Vedi nozioni sul calcolo Ti Temperatura interna richiesta C Tu Temperatura ambiente C Si deduce quindi Ps lt 0 radiazione in entrata Ti lt Tu Ps gt 0 radiazione in uscita Ti gt Tu La potenza raffreddante richiesta sara quindi calcolata tramite la formula Pk Pv Ps dove Pv la potenza complessiva installata dissipata nel quadro W ricavata tramite calcolo attraverso la sommatoria delle potenze dei componenti installati nel quadro il fattore di utilizzo ed il fattore di contemporaneit Nel caso in cui Ps lt O si dovr prevedere una climatizzazione delllarmadio tramite Riscaldatore
617. ura destro con quello sinistro oppure l alto con il basso 17 Comandi generali e 291 17 10 Utility Edil Utility Porte e Finestre Comandi di modifica delle funzioni di 17 6 Porte e Finestre evitando di usare i comandi AutoCad tradizionali si ottiene che i muri vengono rappezzati automaticamente Cancella Per eliminare i serramenti ripristinando la condizione originale del muro Copia Utile per copiare i serramenti nelle dimensioni gi esistenti in planimetria Sposta Permette di spostare un serramento anche su pareti diverse da quella di origine ripristinando automaticamente il muro Sostituzione Permette di variare le dimensioni di un serramento o di sostituirlo interamente Rappezza Muri Serve per ripristinare velocemente le linee dei muri spezzate oppure non coincidenti nei punti finali Abbattimento Muri Questa funzione risulta essere particolarmente utile durante la visualizzazione del progetto in modo tridimensionale E proprio in questa condizione che i muri possono risultare un dettaglio superfluo soprattutto quando si interessati alla sola consultazione del progetto elettrico n i N O AA Y TEEN i GAETA URI A AGG Condizione normale con i muri abbattuti E possibile selezionare quali muri si desidera nascondere oppure con l opzione Tutti la funzione viene estesa all intera planimetria La funzione provvede ad eli
618. urante 17 1 SETTAGGI Impianti E consigliabile generare un nuovo file di prefissi per ogni marca e serie di componenti che viene utilizzata esempio IMPIANTI_Ave Noir PRI IMPIANTI _Ave Blanc PRI IMPIANTI Vimar Idea PRI IMPIANTI_Bticino Living PRl IMPIANTI _Bticino Magic PRI ecc Il prefisso del nome del file deve essere IMPIANTI_ pri per i simboli IMP BLK_ per i simboli IBLK e UNI9511_ per i simboli TERM Il disporre di pi file PRI permette di associare ai simboli il codice di un determinato costruttore dunque per ogni marca di materiale possibile creare uno specifico archivio Configurazione Simboli E x Cambia permette di caricare un E osserva Aggiungi lt Cancella di Modifica Presa 104 P PE E r altro archivio contenuto nei file Archivio attuale IMPIANTI IEC Nuovo i f con estensione pri che sono Nome Blocco Prefisso e IMPOO residenti nella cartella dei a settaggi di Spac Prefisso Con Nuovo si genera una copia H Posa 1 ui dell archivio attuale con nome H Posa 2 diverso Ad ogni simbologia H Posa 3 possono essere associati diversi j archivi in modo da soddisfare eai a E regole grafiche differenziate in Cosphi funzione della normativa che si Database Descrizione Annulla EE Nome E il nome del blocco file dwg che contiene il simbolo elettrico al quale si associano tutti i seguenti parametri Prefisso E la sigla del c
619. urati viene richiesta di volta in volta una sigla occasionale Configurazione Simboli vedi par 4 2 14 Personalizzazioni e 243 Per fare in modo che i simboli BIk siano in grado di spezzare i fili durante l inserimento sul disegno bisogna attenersi alla seguente regola grafica Il sistema automatico con il quale i fili vengono interrotti della misura desiderata basato sulle linee di riferimento Break line La seguente figura mostra a sinistra un simbolo privo delle linee di riferimento mentre a destra c un simbolo analogo ma disegnato in modo corretto dunque in grado di interrompere i fili in modo automatico Break line 5 D O Q DI 10 Esempio di simbolo con linee di riferimento per il break fili Le linee servono dunque per indicare alla funzione l ingombro del simbolo nella figura indicato il passo dei fili 10 mm e l altezza 15 mm Per uniformit il punto di inserimento del simbolo dev essere coincidente alla Break line in alto a sinistra punto finale esterno O I simboli privi di linee di riferimento vengono inseriti sul disegno in modo tradizionale E ibile crear n le lin i riferimento Break line Insertion point possib ec eare CO e es d erimento ea e delle particolari configurazioni come mostra la figura accanto sempre tenendo conto della corretta posizione del punto di inserimento Verificate sempre di avere le linee di Break line orientate
620. ure compatta visualizzando solamente i circuiti Quadro e Sottoquadro Commuta la visualizzazione dalla modalit estesa alla compatta In modalit compatta possibile aprire solamente le cartelle che rappresentano i Quadri e Sottoquadri da vedere nel dettaglio Serve per vedere la corrispondenza sul disegno del simbolo che contiene i dati del circuito selezionato nel grafico di rete Automaticamente sul simbolo corrispondente avviene lo zoom e nella riga di comando compare il seguente messaggio Volete tornare alla vista iniziale No lt Sli gt Modifica i dati del circuito o alimentazione selezionato Apre il tools di modifica attualmente non disponibile Rigenera la visualizzazione del grafico di rete Con il pulsante destro del mouse potete consentire la posizione della finestra del visualizzatore ancorata alle pareti oppure libera con Consenti aggancio Etichetta Circuiti Questo comando serve per evidenziare sui simboli la sigla del circuito di appartenenza Il comando ha due stati ON ed OFF Attivandolo viene richiesto su quali simboli si desidera agire 7 On Sul simbolo della figura di esempio viene mostrata l etichetta di appartenenza al circuito C2 164 impostato con Caneco 5 AI Off AD Viene ripristinata la situazione iniziale 388 e Spac Start 16 25 Project Center 25 1 Project Center Project Center un applicazione specifica che consente di progettare rapidamente un imp
621. ure du Projet Lp Entrance Lp Kitchen S F Lounge Locale Power Ligt lt Sratola w Bi stable Relay 2304 Push button IP NC i i Apparecchi Push button 1P NC Power Light E Power Light Power Multimedia 1 E Power Multimedia 2 E Data Multimedia E Power Service 1 E Power Service 2 E Power Service 3 BE Light point i i Utilizzatore 2 Light point Light point H E Bathroom n L Area il raggruppamento pi grande che possibile realizzare Pu essere fatto coincidere per esempio con un appartamento i piani di una palazzina le aree di una grande villa oppure le varie zone all interno di un centro commerciale Un progetto pu essere suddiviso in un numero illimitato di Aree ognuna con caratteristiche differenti ma accomunate da un unico Costruttore Per aggiungere un Area al progetto selezionare il nodo principale che ha il nome del progetto stesso e da tasto destro scegliere Aggiungi Area L Area viene creata vuota con nome generico Area seguito da un valore incrementale per cambiare nome sufficiente selezionarla e con il tasto destro scegliere Rinomina oppure F2 per eliminarla scegliere Elimina Per duplicare un Area con tutto il suo contenuto occorre selezionarla e con il tasto destro scegliere Duplica la nuova Area avr lo stesso nome dell Area di origine eventualmente rinominabile con F2 Per aggiungere o visualizz
622. usi come impostato nelle YE pas o Opzioni 2 punto Arco possibile disegnare muri di forma 100 circolare le scelte disponibili sono le medesime del comando Arco di AutoCAD Chiude possibile unire l ultimo spezzone di muro con il primo disegnato durante la medesima sessione di comando Dal riquadro di dialogo principale premendo sul pulsante Opzioni si accede alla possibilit di modificare lo spessore del muro oppure la linea generatrice senza interrompere il comando Con Annulla si cancella l ultimo spezzone di muro disegnato senza uscire dalla funzione Premendo sul pulsante Fine si termina il comando e si esce dalla funzione Materiale per Spac Render modulo opzionale permette di impostare il tipo di materiale da assegnare all oggetto disegnato Premendo Seleziona sul disegno si cattura il tipo di materiale da un oggetto gi esistente mentre con Modifica si cambia il materiale gi associato 282 e Spac Start 16 Opzioni Le Opzioni del comando 17 3 Muri permettono di configurare una serie di automatismi Estremit Auto la funzione disegna in automatico le muro due estremit del muro ZL L A Inizio la funzione disegna in automatico solo Auto ON la prima estremit DAA Fine la funzione disegna in automatico solo Inizio l ultima estremit WA Auto OFF la funzione non disegna alcuna Fine estremit dei muri Nelle normali condizioni di lavoro
623. uso di LiteStar dopo aver eseguito da LiteStar l esportazione dei dati occorre selezionare il file Pnt corrispondente Immediatamente i dati del file Pnt provenienti dalla calcolo illuminotecnico di LiteStar vengono importati sulla planimetria ai 597 ai 504 597 SI 635 633 Edo Esempio di importazione Griglia Isolux La disegnazione delle curve Isolux non e applicabile usando un progetto proveniente da Lite Litestar 4 xx ma solamente dalle versioni 5 xx 7 xx 420 e Spac Start 16 27 Personalizzazioni 27 1 Simboli IBIk Con Spac Start possibile personalizzare nuovi simboli per mezzo della libreria IBLK lasciata libera proprio per essere a disposizione dell utente che ne pu usufruire per A incrementare la libreria di tutti quei simboli per schemi planimetrici che non sono 116A contemplati dalla libreria esistente MS Quando si genera un nuovo simbolo IBLK bisogna attenersi alla seguenti regole generali e E indispensabile che la parte grafica di un blocco sia disegnata sui layer specifici per questa categoria di simboli non ci sono vincoli per quanto riguarda i colori ed i tipi di linea utilizzabili anche se preferibile per omogeneit fare riferimento a quelli gi realizzati e E indispensabile che la parte grafica di un blocco sia disegnata e memorizzata in scala 1 1 con unit di misura in millimetri mm e simboli devono essere disegnati all interno di un box dim 8mm x 8mm j salvo casi
624. vato gestione dinamica dei blocchi utente Simboli per Efficienza Libreria di componenti prodotti da Energy Team S p A per la gestione del Energetica risparmio energetico e per il monitoraggio MODULI OPZIONALI Funzione _ Descrizione Spac Start EasySol A Versione aggiornata 26 e Spac Start 16 2 Fondamenti 2 1 Lavorare con Spac progettisti utilizzano Spac Start per disegnare la documentazione elettrica realizzandola in modo rapido e sicuro Per semplificare le numerose operazioni tipiche di una progettazione elettrica Start dispone di specifiche funzioni che nascono e si evolvono sulla base di precise esigenze del settore Un documento realizzato con questo software non un semplice disegno ma un contenitore di informazioni utili per ottenere tutta una serie di controlli e verifiche di progettazione L uso corretto del programma permette di sfruttarne tutte le potenzialit per questo motivo si consiglia un attenta lettura di questo manuale Tutte le istruzioni dei comandi presenti su questo manuale sono descritte presupponendo che da parte dell utente ci sia una buona conoscenza del programma AutoCAD 2 2 La Commessa L insieme dei disegni e documenti appartenenti allo stesso lavoro sono considerati dal programma appartenenti alla stessa commessa La commessa dunque una cartella all interno della quale sono presenti tutti i file che si sono resi necessari per realizzare una specifica documentazione elett
625. vengono identificati come appartenenti alla zona generale denominata Zona 0 Zona U escizione i rr E Elenco Zone Definite E MA a X Ogni zona presente sul disegno E identificata con un numero da 1 a 7 si genera una nuova zona viene INGRESSO richiesto il punto di inserimento del simbolo di targhetta identificativa Questo simbolo targhetta non deve essere mai rimosso dal disegno si Modifica causerebbe la perdita della zona che 3 da 1 a 899 i i ifi Zona Elimina Vi era identificata Descrizione CUCINA Denegi Premendo Abbina la nuova zona Protezione P IP20 fiF20 viene memorizzata assieme alla Camere in genere uffici locali pubblici yed selezione dei componenti che ne E Disabbina Mon Abbinati Dissgno fanno parte Fine La funzione parte con la visualizzazione dell elenco delle zone gi predefinite per creare una nuova zona si deve attribuire una nuova sigla e una descrizione pi dettagliata della zona da generare il Grado di protezione IP opzionale premendo poi Abbina viene richiesto il punto di inserimento del simbolo ZONA dwg e la selezione dei componenti da associare Quando si preme Abbina per una zona gi presente in elenco viene richiesta solamente la selezione dei simboli Con Disabbina si opera la funzione inversa i simboli tornano sulla Zona 0 Modifica Permette di modificare i dati descrittivi di una zona gi presente in elenco premendo questo pu
626. vio Materiali viene filtrato saranno presentati solo i componenti che soddisfano il filtro selezionato 8 Distinta Materiali o 171 Trova Codici Questa funzione utile per cercare rapidamente un codice all interno dell archivio corrente La ricerca avviene all interno di un singolo costruttore quando ne viene inserito il nome in caso contrario vengono considerati tutti i costruttori che compongono l archivio Trova E x Nell esempio di figura abbiamo inserito la ll x Inserire le Informazioni per la ricerca sigla 601280 i chiave di ricerca per il costruttore indicato vengono dunque Costruttore Finder ricercati tutti i codici che iniziano in quel Famiglia dl modo Componente Premendo Trova Successivo si scorre 601280 archivio visualizzando le posizioni di tutti i codici trovati 0 Codice catalogo Codice interno Descrizione Uscendo dalla funzione senza premere Annulla la ricerca rimane in memoria per essere continuata nel successivo utilizzo Oggetti trovati 42 uX E fondamentale inserire il carattere contrariamente viene cercato un solo codice Nascondi Dati Questa funzione utile per congelare Costruttori Famiglie e Codici che non sono di frequente utilizzo rendendo cos l archivio pi snello e semplice da consultare Su qualunque dato con un clic del tasto destro del mouse possibile accedere al comando Nasconde li Il comando I
627. vo tutti i simboli di rimando di alimentazione e collegamento con il valore di segnale indicato Per interrompere la sequenza del comando occorre premere S Per trovare una morsettiera completa oppure uno specifico morsetto indicare le sigle del Quadro e Morsettiera poi si pu procedere in due differenti modi 1 Tutti viene elaborata una lista dove sono presenti tutti i morsetti della morsettiera indicata Con un doppio clic oppure premendo Vedi l oggetto viene evidenziato sul disegno 2 Numi e NumM occorre digitare o selezionare il numero di filo in ingresso Numl o morsetto NumM da cercare nello specifico Per di trovare un connettore completo oppure uno specifico pin indicare le sigle del Quadro e Morsettiera poi si pu procedere in due differenti modi 1 Tutti viene elaborata una lista dove sono presenti tutti i pin del connettore indicato Con un doppio clic oppure premendo Vedi l oggetto viene evidenziato sul disegno 2 Pin occorre digitare o selezionare lo specifico numero di Pin da cercare Selezionando un componente sul Layout topografico interno armadio viene cercata e visualizzata la sua posizione nello schema e viceversa Per eseguire molte ricerche consecutive si consiglia di proseguire con Utilizza Salvataggio in modo da accedere rapidamente ai dati elaborati con una precedente Scansione dei multifogli O ATTENZIONE Evitare di interrompere la funzione con il tasto Esc
628. za Arrivo durante inserimento di un rimando di partenza si ha la possibilit di inserire anche il corrispondente rimando di arrivo sulla pagina scelta Non ammesso l inserimento di rimandi nel vuoto ma solamente a seguito della selezione di un filo o linea Per modificare i dati di un rimando occorre servirsi solo del comando 5 7 Ddattef non corretto eseguire delle modifiche servendosi dei comandi AutoCAD Eattedit o Ddatte O ATTENZIONE Evitare l uso dei comandi AutoCAD Eattedit o Ddatte per modificare i dati sui rimandi 102 e Spac Start 16 4 5 Collegamenti Selezionando Collegamenti si accede al seguente riquadro di dialogo dove sono raggruppate delle funzioni usate per collegare i componenti sullo schema tramite i fili Tutte queste funzioni sono dotate del sistema superfilo che consiste nel riconoscimento automatico dell ingombro dei simboli presenti sul percorso del filo o collegamento Collegamenti r Collegamenti Multipli Numero Fili x Il colore delle linee Dalayer e la distanza tra esse passo fili vengono configurati con 4 1 Impostazione Il Numero dei fili da 1 a 20 da disegnare viene considerato solo dalle 6 funzioni di fili e nodo Superfilo Multiplo Rappezza Connessione r Collegamenti Tipo Diramazione i Standard Parallela
629. za Lau Cambia Elk Rientro Numm Nota ingreso O TAB MOR1 Nuria peri Nota uscita Cambia Tipo gt Ser Categoria Costruttore Tipo MORALE i NORMALE NORMALE NORMALE NORMALE NORMALE iNEIDMIULLER WEIDMULLER WEIDMULLER SAR E SARE 10 SAR 16 SAR 35H EF 2 5N WEIDMULLER WEIDMULLER WEIDMULLER _MORS NO Moretto standard 4mm per barra Din Annulla Riepilogo Una nuova scansione propone gli elenchi precedentemente modificati solo quando si fatto uso della funzione Aggiorna utile per trasferire i dati modificati dal file al disegno ossia sostituire i valori all interno dei simboli morsetto presenti su schema Aggiorna fondamentale per rendere coincidenti i dati modificati con quelli di una nuova scansione Se le modifiche non vengono riportate sul disegno con Aggiorna possibile ancora recuperarle alla successiva scansione quando viene presentato l elenco delle Morsettiere Salvate e non Aggiornate selezionando solo quelle da salvaguardare Esplodere ripetizioni RIP L Edita di una morsettiera che contiene morsetti con ripetizioni basate sull attributo RIP solo per valore di Rip diverso da O e 1 provoca in apertura la domanda Volete esploderli Prendiamo ad esempio un morsetto con Rip 3 Si Il morsetto esploso viene rappresentato in 3 righe quelle Rip Sez Murnl Muri Numi aggiunte sono evidenziate dal carattere a 1 25 110 13 110 al 25 110 13
630. zionamento e le regole gi descritte per l inserimento dei morsetti Da questo riquadro di dialogo possibile scegliere e immettere tutti i dati del connettore Quando vengono confermati viene richiesta la selezione del filo sul quale inserirli Se il puntamento avviene su fili gi numerati il Simbolo Connettore assume sempre i valori del filo Se il puntamento avviene su fili non numerati i dati di Numl e NumO vengono introdotti anche nel filo NumO calcolato in base alla configurazione di Incremento Inserimento Spine Connettori g x Spina Connettore Hurl Filo di Ingresso um Filo di Uscita Frefizzi o Suffizzi Locali Bordo Macchina Pulzantiera 2 Quadro Generale O Abilita Valori separati da spazi e Prefissi Uva O Suffissi ui L2L3 A o E AMPHENOL 10SL 3P 105L 35 3 SPINA AMPHENOL 10S5L 3P 3 SPINA M AMPHENOL 10SL 35 3 SFINA F AMPHENOL 145 6P 145 65 F SFIMA AMPHENOL 145 EP SFIMA M AMPHENOL 145 EG E SPINA F AMPHENOL 181P I SFINA M AMPHENOL 1815 18 1P SFINA AMPHENOL 1815 SFIMA F ITT CANNON 10 6P SPINA M ITT CANNON 10 65 5 SPINA F ITT CANNON 14 12P 14 125 E SPINA ITT CANNON 14 12F 2 SPINA M ITT CANNON 14 125 2 SPINA F ITT CANNON 14 19P 14 195 5 SPINA MORS _MORSZO EN Connettore Fresa 5 pina montaggio a cavo E Poli START Arrula Setai gt L elenco dei codici permette di essere ordinato in 4 diversi modi A Premendo su Tipo N
631. zione di questa scelta La selezione Schema FUNZIONALE provoca la successiva richiesta di 4 1 Impostazione per la scelta della simbologia dopo possibile eseguire il comando 3 1 Gestione Multifoglio per creare il quantitativo di pagine desiderate La variabile di sistema USERR5 2 memorizza l attivazione di questa scelta NOTA Se il nuovo multifoglio un modello il cartiglio e i relativi dati sono gi presenti Apertura multifoglio esistente quando si apre un multifoglio esistente si trovano le impostazioni conservate con l ultimo salvataggio Settaggi Impianto o Impostazione non si abilitano automaticamente 44 e Spac Start 16 V o E N 5 n U r Q N O oca 2 Fondamenti e 45 3 Gestione Fogli 3 1 Gestione Multifoglio gt leg Pop men gt Fogli Questo comando serve per generare pagine all interno del disegno La funzione si avvia automaticamente dopo aver creato un Nuovo Multifoglio da 2 5 Gestione Commesse Spac Titolo Traduzione 7 Anteprima Cartiglio Master Dati progetto Project Information Lista fogli Sheets Index Alimentazione generale Main Power Supply Alimentazioni ausiliarie Auxiliary Supplies Motori Motors Circuiti di emergenza Ausiliari 110 VAC Auxiliary 110 VAC Comandi Tesys U Tesys U Command Variatore di velocita Inverter Ausiliari 24 VDC Auxiliary 24 VDC Sinottico PLC FLE Synoptic Emergency Circuits
632. zione o di montaggio Con la funzione Avvertenze di montaggio potete riconoscere velocemente gli errori di montaggio Tutte le morsettiere utilizzate vengono visualizzate con precisione in una finestra di navigazione Per lo scambio di dati con Spac Start disponibile una interfaccia di importazione dati L ordinazione della morsettiera avviene direttamente dal programma RailDesigner mediante posta elettronica o dischetto L apprendimento del software facilitato dal Tutorial multimediale allegato al programma RailDesigner 2 un software opzionale non fornito con Spac Il software distribuito da Weidm ller potete trovare informazioni oppure eseguire il download del programma direttamente dal sito www weidmuller it File CSV Premendo Output di File CSV si genera un file Ascii di nome Terminal List Csv per l estrazione dati delle morsettiere e connettori Standard rappresenta la configurazione di base dei campi d uscita dove previsto XA xl Ogni dato presente nella lista Campi Disponibili Titolo Campo Campi in Ordine di uscita u gt E LAN yA n E Campi disponibili un attributo TIPO Tipo Larghezza presente nel morsetto O SEZIONE IT Sono E a connettore ogni dato che con MOMI url Modifica NUM NUMO DESCRIZIONE UTENZA NOTEM Note a Monte NOTE Note a alle FG CAT Fg Cat Mumbi Numb Descrizione Utenza Costruttore RIE Fg Cat lt Togli Ut Nome Standard Nuovo Campo Delimitatore
633. zzare quello interessato NOTA il pulsante Abbina AutoCAD compare solo quando si seleziona un codice o macrocodice Bisogna adesso operare in ambiente di disegno il comando Abbina Materiali o pulsante di figura richiede la selezione dei simboli ai quali associare il codice memorizzato con l operazione del punto 1 NOTA l associazione pu essere eseguita anche durante la fase di inserimento del simbolo sul disegno premendo il pulsante Database vedi par 15 3 oppure in configurazione dei prefissi vedi par 4 2 La funzione riporta all interno degli attributi del blocco selezionato i seguenti dati e nell attributo COSTRUTTORE riportato il COSTRUTTORE o MARCA del materiale e nell attributo TIPO riportato il CODICE da Catalogo del materiale e nell attributo DESCRIZIONE viene sostituita se presente la descrizione generica del componente con la DESCRIZIONE del materiale e Le eventuali informazioni configurate nel campo NOTE vedi Edit Codice par 8 1 La funzione visualizza i dati precedentemente abbinati al componente codice attuale se il componente non era stato mai abbinato ad alcun codice la parte inferiore del riquadro vuota Coia Meco deporin C ETS GADUPE SCHNEIDER _LCIDOSMOF7 GAOUFE SCHNEIDER LAOH Fet duds FINDER k Rek Audio FINDER 202 T Wed Codici Tescrzione CONTATTORE HOLLO CURTATTI FAOHTAL MODULO LECIO B a DIC ZICCOLO OC
634. zzata in modo locale vedi par 4 2 per gli utilizzi successivi dello stesso comando Se si conferma senza premere Default la configurazione viene considerata occasionale ed utilizzata una sola volta 230 e Spac Start 16 Sostituzione valore Sostituzione Yalore di un Attributo x Cerca nell Attributo NOME Elenco NOME NOME Valori per la sostituzione Trova Sostituisci Modifica prefizzo rel Elimina Devono corrispondere e Valore intero Attributo W Maiuscole minuscole Hodifica Su Foglio 7 Simboli selezionati Multifoglio Uguali al selezionato Tutti Simboli Commessa START Ok Amula Quando si intende sostituire solo una parte della stringa bisogna spegnere Valore intero Attributo nella figura di esempio abbiamo scritto A in Trova ed M in Sostituisci con il risultato di figura Il parametro Maiuscole Minuscole agisce sulla ricerca Nella figura abbiamo scritto KA in Trova e KM in Sostituisci Perch la sostituzione avvenga si rende necessario spegnere Maiuscole Minuscole Esempio di applicazione Valori per la sostituzione Trova Sostituisci con Salva Elimina Devono corspondere TF Valore intero Attributo e Maiuscole minuscole Questo comando permette di eseguire delle sostituzioni di caratteri all interno delle stringhe di attributi In Cerca nell Attributo bisogna inserir
635. zzato nel gruppo dei preferiti ne fanno parte i simboli di frequente utilizzo Il gruppo dei preferiti pu ospitare fino a 20 simboli per ogni simbologia grafica Il pulsante Cancella serve per eliminare dal gruppo solo il simbolo selezionato mentre premendo Svuota vengono rimossi tutti i simboli relativi alla simbologia impostata L elenco dei simboli preferiti contenuto in Favorites mdb file memorizzato nella cartella Program Utente Settaggi per l utente locale Si consiglia di memorizzare i simboli usati pi di frequente l uso di questo comando agevolato dal fatto che potete richiamare velocemente la funzione anche digitando sulla tastiera il comando BP O BP si richiama velocemente anche premendo il tasto centrale del mouse per mouse a 3 tasti oppure premendo insieme il tasto destro con lo Shift da tastiera per mouse a 2 tasti 15 6 Ultimi Simboli Usati Questo comando serve per richiamare il gruppo degli ultimi simboli usati vedi 15 3 Inserimento simboli Il gruppo degli ultimi usati pu ospitare fino a 20 simboli per ogni simbologia grafica Il pulsante Cancella serve per eliminare dal gruppo solo il simbolo selezionato mentre premendo Svuota vengono rimossi tutti i simboli relativi alla simbologia impostata L elenco ultimi simboli usati contenuto in Favorites mdb file memorizzato nella cartella Program Utente Settaggi per l utente locale

Manuale di SPAC Start 16

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