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Manuale dell`utente per controllori CompactLogix 1769

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1. Comunicazione sulle reti Capitolo 4 Figura 4 Panoramica sulla comunicazione EtherNet IP CompactLogix PowerFlex fr 155 Controllore CompactLogix con porta EtherNet IP integrata Moduli 1 0 277 Workstation distribuiti S V4 a N Modulo di comunicazione EtherNet IP amp Controllogix 1756 EN2T con moduli Z OControllogix _ l L l Selettore l l l l Scheda EtherNet IP l ArmorPoint 1738 AENT con I moduli 1 0 ArmorPoint l I i x Scheda 1734 AENT POINT 1 0 x con moduli POINT 1 0 coste T x 7 Terminale PanelView Plus N p 7 e Connessioni alla rete EtherNet IP Configurando il controllore per la comunicazione con altri dispositivi nel sistema si determina indirettamente il numero di collegamenti utilizzati dal controllore I collegamenti sono allocazioni di risorse che garantiscono una comunicazione tra i disp
2. y i Vv TA r OT 52 5 35 35 Xe 35 lt 2 06 gt k 1 38 1 38 1 38 Tutte le dimensioni sono espresse inmm LE a 35 I 1 38 44734 IMPORTANTE lcavidi prolunga Compact 1 0 hanno le stesse dimensioni delle terminazioni cavi di prolunga possono essere utilizzati sul lato destro e sinistro Una terminazione 1769 ECR destra o 1769 ECL sinistra termina l estremit del bus di comunicazione Messa a terra del cablaggio ATTENZIONE questo prodotto collegato a terra attraverso la guida DIN sulla massa dello chassis Per garantire un corretto collegamento a terra usare una guida DIN in acciaio cromato giallo zincata L uso di altri materiali per la guida DIN ad esempio alluminio o plastica che possono corrodersi ossidarsi o che sono cattivi conduttori pu tradursi in una messa a terra inadeguata 0 intermittente Fissare la guida DIN alla superficie di montaggio ad intervalli di circa 200 mm ed usare opportuni ancoraggi terminali 24 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Installazione dei controllori 1769 L3x Capitolo 2 Questo prodotto dovrebbe essere installato su una superficie di montaggio correttamente messa a terra come un pannello di metallo Non sono necessari ulteriori collegamenti di messa a terra delle linguet
3. mnor anar rt Moduli 1 0 1769 collegati al Controllore CompactLogix g controllore CompactLogix Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 11 Capitolo 1 Cenni generali sui controllori CompactLogix 1769 Per un sistema pi flessibile utilizzare e pi controllori in un unico chassis e pi controllori uniti attraverso reti e I O in pi piattaforme distribuiti in varie posizioni e connessi su pi collegamenti I O Figura 2 Cenni generali sul sistema CompactLogix Collegamento EtherNet IP Collegamento ControlNet RS 232 12 Moduli 1 0 1769 collegati al controllore CompactLogix Collegamento DH 485 T_T OTO DI OE E Computer Altri controllori Dispositivi di interfaccia operatore Porte di comunicazione Moduli 1 0 remoti integrate ControlNet o O N Convertitori EtherNet IP o modulo Sensori 1769 SDN collegato al controllore Collegamento EtherNet IP Collegamento ControlNet Collegamento DeviceNet Il controllore CompactLogix parte della famiglia di controllori Logix un sistema piccolo potente e conveniente che comprende e Software di programmazione RSLogix 5
4. Controllore CompactLogix Le oara ra ra Rete EtherNet IP Altri dispositivi remoti Argomento Pagina Comunicazione di rete EtherNet IP 48 Comunicazione di rete ControlNet 50 Comunicazione DeviceNet 53 Comunicazione seriale 55 Comunicazione di rete DH 485 72 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 47 Capitolo 4 Comunicazione sulle reti Comunicazione di rete EtherNet IP 48 La rete EtherNet IP offre una serie completa di servizi di controllo configurazione e raccolta dati sovrapponendo il Common Industrial Protocol CIP ai protocolli Internet standard come TCP IP ed UDP Questa combinazione di standard comprovati fornisce la capacit necessaria sia per lo scambio dei dati che per le applicazioni di controllo La rete EtherNet IP utilizza inoltre supporti fisici e componenti Ethernet commerciali pronti all uso pertanto rappresenta una soluzione economica per lo stabilimento Per la comunicazione EtherNet IP possibile utilizzare questi controllori CompactLogix con una porta di comunicazione EtherNet IP integrata e Controllore CompactLogix 1769 L32E e Controllore CompactLogix 1769 L35E Con un controllore CompactLogix 1769 su una rete EtherNet IP possibile utilizzare diversi prodotti software Tabella 5 Combinazioni di software di rete EtherNet IP Software Funzi
5. Controllore SLC 5 03 Sulla rete DH 485 il controllore CompactLogix pu inviare e ricevere messaggi da e verso altri controllori IMPORTANTE Una rete DH 485 composta da vari segmenti di cavo Limitare la lunghezza totale di tutti i segmenti a 1219 m Per utilizzare il controllore su una rete DH 485 necessario un convertitore di interfaccia 1761 NET AIC per ogni controllore che si desidera montare sulla rete DH 485 possibile avere due controllori per ciascun convertitore 1761 NET AIC ma si deve prevedere un cavo separato per ciascun controllore Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Comunicazione sulle reti Capitolo 4 Per stabilire una comunicazione DH 485 attenersi alla procedura descritta di seguito 1 Connettere la porta seriale del controllore alla porta 1 o alla porta 2 del convertitore 1761 NET AIC 2 Utilizzare la porta RS 485 per connettere il convertitore alla rete DH 485 Il cavo che si utilizza per collegare il controllore varia in base alla porta utilizzata sul convertitore 1761 NET AIC Connessione Cavo richiesto Porta 1 1747 CP3 DB 9 RS 232 connessione DTE oppure 1761 CBL AC00 Porta 2 1761 CBL AP00 Connessione mini DIN 8 RS 232 oppure 1761 CBL PM02 3 Nel software di programmazione RSLogix 5000 fare clic con il pulsante destro del mouse sul controllore e selezionare Properties Backplane CompactLoc Il 1769 L350 x Co
6. 00 0 18 Operazioni preliminari sic alecleeest i 19 Elenco delle partition eta 19 Impostazione dell indirizzo di nodo solo ControlNet 19 Connessione della batteria 1769 BA 20 Installazione di una scheda CompactFlash opzionale 22 Assemblaggio del sistema suine a 22 Montaggio delsistena init iar 23 Distanza minima coi iatale ala 24 Dimensioni aaa Rai 24 Messa a terra del cablaggio n pista pati 24 Montaggio del parincllo raminirintapzirezone canta 25 Montaggio del controllore su guida DIN 26 Connessioni RS 232 al controllore 26 CavoRS 232 ili 27 Optoisolatore solo 1769 L31 28 Configurazione seriale predefiniit csisna 28 Utilizzo del pulsante per la comunicazione predefinita delcanale Onana inasi 29 Connessioni Ethernet al controllore 30 Assegnazione di un indirizzo IP LL 30 Connessioni ControlNet al controllore 33 Connessione del controllore alla rete tramite una derivazione ControlNet L ec 34 Connessione di un terminale di programmazione alla rete tramite un cavo 1786 CP 36 Installazione di file EDS appropriati 250000 ini 37 Caricamento del firmware del controllore 37 Uso dell utility ControlFLASH per caricare il firmware 38 Uso di AutoFlash per caricare il firmware
7. 39 Uso di una scheda CompactFlash per caricare il firmware 40 Selezione della modalit operativa del controllore 40 Capitolo 3 Connessione al controllore tramite la Connessione al controllore tramite la porta seriale 41 porta seriale Configurazione del driver seriale iraniana fenettiprratica 43 Selezione del percorso del controllore 45 Opzioni del controllore isla serrorestanio cengia 46 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 5 Sommario Comunicazione sulle reti Gestione delle comunicazioni del controllore Disposizione configurazione e monitoraggio dei moduli 1 0 Capitolo 4 Comunicazione di rete EtherNet IP Connessioni alla rete EtherNet IP Comunicazione di rete ControlNet Connessioni sulla rete ControlNet Comunicazione DeviceNet roneo rneer Comunicazione seriale vuci atea Configurazione di un isolatore irrita Comunicazione con dispositivi DF1 Supporto per modem radio DEI x pria Supporto Modbtis a s3 snai nia gras Trasmissione di messaggi tramite porta seriale Comunicazione di rete DH485 conir rie Capitolo 5 Produzione e consumo dei dati 0 Invio e ricezione di MESSAGE ila i ara Memorizzazione nella cache delle connessioni dei messaggi
8. Stati Uniti Rivolgersi al proprio distributore Per completare la procedura di restituzione necessario fornire al distributore il numero di pratica dell Assistenza Clienti per ottenerne uno chiamare il numero telefonico riportato sopra Fuori dagli Stati Uniti Per la procedura di restituzione si prega di contattare il rappresentante Rockwell Automation di zona Commenti relativi alla documentazione I commenti degli utenti sono molto utili per capire le loro esigenze in merito alla documentazione Per proporre suggerimenti su eventuali migliorie da apportare al presente documento compilare il modulo RA DU002 disponibile sul sito http www rockwellautomation com literature www rockwellautomation com Power Control and Information Solutions Headquarters Americhe Rockwell Automation 1201 South Second Street Milwaukee WI 53204 2496 USA Tel 1 414 382 2000 Fax 1 414 382 4444 Europa Medio Oriente Africa Rockwell Automation NV Pegasus Park De Klcetlaan 12a 1831 Diegem Belgio Tel 32 2 663 0600 Fax 32 2 663 0640 Asia Rockwell Automation Level 14 Core F Cyberport 3 100 Cyberport Road Hong Kong Tel 852 2887 4788 Fax 852 2508 1846 Italia Rockwell Automation S r l Via Gallarate 215 20151 Milano Tel 39 02 334471 Fax 39 02 33447701 www rockwellautomation it Svizzera Rockwell Automation AG Via Cantonale 27 6928 Manno Tel 091 604 62 62 Fax 091 604 62 64 Customer Service Tel 0848 000 27
9. Token Hold Factor 1 8 Dal menu a discesa Protocol selezionare DH485 9 Specificare le impostazioni DH 485 10 Dal menu a discesa Protocol selezionare DF1 Radio Tabella 11 Specifiche del protocollo di sistema Caratteristica Descrizione Station Address Specifica l indirizzo di nodo del controllore sulla rete DH 485 Selezionare un numero da 1 a 31 compreso decimale Per ottimizzare le prestazioni della rete assegnare gli indirizzi dei nodi in ordine progressivo Assegnare i numeri di indirizzo pi bassi agli iniziatori come i personal computer al fine di ridurre il tempo necessario per l inizializzazione della rete Token Hold Factor Numero di trasmissioni e nuovi tentativi che un nodo con un token pu inviare sul collegamento dati ogni volta che riceve il token Immettere un valore compreso tra 1 a 4 Il valore predefinito 1 Maximum Station Specifica l indirizzo di nodo massimo di tutti i dispositivi sulla rete DH 485 Selezionare un numero da 1 a 31 compreso decimale Address 74 Per ottimizzare le prestazioni di rete accertarsi che e l indirizzo di nodo massimo sia il numero di nodo pi elevato utilizzato sulla rete e tuttii dispositivi su una stessa rete DH 485 abbiano lo stesso indirizzo di nodo massimo Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Produzione e consumo dei dati Tipo di tag Prodotto Capitolo 5 Gestione delle comunicazioni del controllore
10. Stato Domanda da porsi Arrestato Cosa succede quando si attiva l alimentazione Ripristino in In che modo l apparecchiatura si prepara a funzionare corso Inattivo Come si determina se l apparecchiatura pronta a funzionare In esecuzione Cosa fa l apparecchiatura per realizzare il prodotto Sospensione Come si fa ad arrestare temporaneamente la produzione sull apparecchiatura senza produrre in corso scarti Sospeso Come si determina se l apparecchiatura in sicurezza quando in fase di sospensione Riavvio in Come fa l apparecchiatura a riprendere la produzione dopo la sospensione corso Completo Come si fa a stabilire se l apparecchiatura ha terminato ci che doveva fare In corso di Cosa accade durante uno spegnimento normale arresto In corso di Come viene eseguito lo spegnimento dell apparecchiatura in caso di errore o guasto interruzione Interrotto Come si determina se l apparecchiatura in sicurezza quando spenta Cambiamento di stato da parte dell apparecchiatura Le frecce del modello a stati mostrano come l apparecchiatura pu passare da uno stato a un altro e Ogni freccia indica una transizione e Il modello a stati consente all apparecchiatura di eseguire solo determinate transizioni Questa limitazione delle transizioni standardizza il comportamento dell apparecchiatura per consentire a un altra apparecchiatura che utilizza lo stesso modello di ag
11. e Numero di connessioni necessarie per ottimizzare il throughput e Configurazione del software RSLinx per l uso di connessioni per la scrittura in un processore ControlLogix IMPORTANTE Queste variabili sono specifiche per percorso Ad esempio se si configurano due diversi argomenti DDE OPC con percorsi diversi per lo stesso controllore le variabili limitano le connessioni per ogni percorso Pertanto se il limite di 5 connessioni possibile avere 10 connessioni 5 per ogni percorso Definizione delle connessioni per controllore PLC Per specificare il numero massimo di connessioni di messaggistica per controllore PLC attenersi alla seguente procedura 1 Nel menua discesa Communication del software di programmazione RSLinx selezionare Configure CIP Options Station DDE OPC RSWho Configure Drivers Configure Shortcuts Configure Client Applications Configure La Options Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 141 Appendice B 142 Allocazione dinamica della memoria nei controllori CompactLogix Viene visualizzata la finestra di dialogo Configure CIP Options Configure CIP Options da PECC Encapsulation in CIP Connections for ControlLogix processor Read Connections Max Messaging Connections per PLC E Messaging Connection Parameters 2 00 sec retry interval 32 00 sec timeout v V Use Connections for writes to ControlLogix processor TT Optimize
12. verificato un evento inatteso Impostare il codice per rilevare e risolvere gli errori Supponiamo di volere che in presenza di un errore l apparecchiatura si spenga il pi rapidamente possibile In questo caso configurare il codice in modo da cercare quell errore e dare il comando di interruzione quando lo trova Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 117 Capitolo8 Configurazione dell applicazione PhaseManager Cambiamento di stato manuale Con il software di programmazione RSLogix 5000 possibile monitorare e inviare un comando per una fase di apparecchiatura Per modificare manualmente gli stati attenersi alla procedura descritta di seguito Stato corrente della fase di apparecchiatura f Equipment Phase Monitor My_Phase Assumere il controllo della fase di apparecchiatura m Dare un comando Equipment Phases FS g iner s RSLogix 5000 1 zay Phase Abort Complete Aborting Confronto tra PhaseMa nager possibile fare un confronto tra i modelli a stati di PhaseManager e i modelli e altri modelli a stati TE ia Tabella 30 Confronti tra modelli a stati S88 PackML PhaseManager Inattivo Avviamento Pronto Reset in corso Inattivo In esecuzione Completo In produzione In esecuzione Completo Pausa in corso In pausa Standby Subroutine e o punti di arresto In sospensione Sospeso In sospensione Sospeso In sospensione Sospeso Riavvio in corso
13. 1 0 Communication format 87 Configurazione 81 87 Connessioni 88 Convalida disposizione 82 COS 87 Dati indirizzo 91 Disposizione 81 Electronic Keying 87 Monitoraggio 81 Monitoraggio della connessione 108 Impostazione indirizzo di nodo 19 Impostazione predefinita canale 0 29 Indicatore di stato 1769 L3x 133 Indicatore di stato dei collegamenti 138 LNK 138 Modulo 138 Porta seriale RS 232 135 Indicatore di stato dei collegamenti Indicatore di stato 138 Indicatore di stato del modulo Rete ControlNet 136 Rete EtherNet IP 138 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Indicatori LED di rete Rete EtherNet IP 138 Indirizzo di nodo 19 Indirizzo IP 30 Installazione 15 Intervallo di pacchetto richiesto Stima 82 Intervallo pacchetto richiesto Descrizione 87 Invio Messaggi 76 Invio dati Messaggi tramite seriale 67 Isolatore 28 Istruzioni Add On 105 L Lettura e scrittura dei dati utente CompactFlash 127 Linguaggio di programmazione Selezione 104 Linguaggio ladder 104 Litio Batteria 131 LNK Indicatore di stato 138 M Manutenzione Batteria 129 Messa a terra 24 Messaggi 140 Cache 77 Invio 76 Invio dati tramite seriale 67 Ricezione 76 Riconfigurazione di un modulo 1 0 95 Messaggi nella cache 77 Modalit 40 Modalit master 55 Modalit operative 40 Modalit slave 55 Modello a stati 114 Confronti 118 Modem Radio 67 Modem radio 67 Moduli 1 0 Monitoraggio 93 Riconfigur
14. CONDnEssioni ss ritrae aa Calcolo totale delle connessioni Le Esempio di connessioni Soliti Capitolo 6 Selezione dei moduli I O rurale Convalida della disposizione IO Stima dell intervallo di pacchetto richiesto Calcolo del consumo di potenza del sistema Convalida della disposizione dei moduli I O Disposizione dei moduli I O locali Configurazione I O creano Connessioni I O LL Configurazione dei moduli I O distribuiti su una rete EtheNet IP reina bee Configurazione dei moduli I O distribuiti su una rete ContolNet aan cilea ia Configurazione dei moduli I O distribuiti su una rete DeviceNetiiadla re leblieena ie E E N OaS Indirizzamento dea lantratieio ne ala Determinazione del momento in cui i dati vengono aggiornati Monitoraggio dei moduli I O canili and Visualizzazione dei dati di errore 0 Rilevamento della terminazione ed errori del modulo Riconfigurazione di un modulo I O 000 Riconfigurazione di un modulo tramite il software di programmazione RSLogix 5000 Riconfigurare un modulo tramite un istruzione MSG Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Sviluppo delle applicazioni Configurazione dell applicazione PhaseManager Uso di una scheda CompactFlash Manutenzione della batteria Sommario Capitol
15. CompactLogix posizione Per progettare il sistema CompactLogix necessario scegliere e Dispositivi I O e Unarete di comunicazione e Controllori e Alimentatori e Software Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 13 Capitolo 1 Cenni generali sui controllori CompactLogix 1769 Note 14 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Capitolo 2 Installazione dei controllori 1769 L3x Argomento Pagina Verifica della compatibilit 18 Operazioni preliminari 19 Impostazione dell indirizzo di nodo solo ControlNet 19 Connessione della batteria 1769 BA 20 Installazione di una scheda CompactFlash opzionale 22 Assemblaggio del sistema 22 Montaggio del sistema 23 Connessioni RS 232 al controllore 26 Connessioni Ethernet al controllore 30 Connessioni ControlNet al controllore 33 Installazione di file EDS appropriati 37 Caricamento del firmware del controllore 37 Selezione della modalit operativa del controllore 40 Questo capitolo spiega come installare il controllore CompactLogix che deve essere il modulo all estrema sinistra del primo banco del sistema AVVERTENZA questa apparecchiatura destinata all uso in ambienti industriali con grado di inquinamento 2 in applicazioni con sovratensione di categoria Il come definito nella pubblicazione IEC 60664 1 ad altitudini fino a 2000 metri senza declassamento Questa apparecchi
16. Comunicazione di rete DH 485 72 Convertitore 1761 NET AIC Per la comunicazione DH 485 utilizzare la porta seriale del controllore Tuttavia con un controllore CompactLogix si consiglia di utilizzare reti NetLinx come EtherNet IP ControlNet o DeviceNet perch l eccessivo traffico su una rete DH 485 pu rendere impossibile il collegamento a un controllore con il software di programmazione RSLogix 5000 IMPORTANTE Se l applicazione utilizza connessioni a reti DH 485 selezionare le porte seriali integrate Il protocollo DH 485 utilizza half duplex RS 485 come interfaccia fisica RS 485 la definizione delle caratteristiche elettriche non un protocollo possibile configurare la porta RS 232 del controllore CompactLogix perch svolga la funzione di interfaccia DH 485 Utilizzando un convertitore 1761 NET AIC e il cavo RS 232 idoneo 1756 CP3 o 1747 CP3 un controllore CompactLogix pu inviare e ricevere dati su una rete DH 485 Figura 9 Panoramica della comunicazione DH 485 CompactLogix Controllore CompactLogix sE e Eu Cavo 1747 CP3 KON ci d se cavo 1761 CBL AC00 p porta 1 ks Connessione da controllore Cavo 1761 CBL AP00 CompactLogix a Porta 1 o Porta 2 0 cavo 1761 CBL PM02 Cavo 1747 CP3 lt lt 0 cavo 1761 CBL AC00 Rete DH 485 Convertitore 1747 AIC JE REEEsE
17. RJ 45 Assegnazione di un indirizzo IP possibile impostare l indirizzo IP con l ausilio di una delle seguenti utility e Utility BOOTP Rockwell disponibile con il software RSLinx e RSLogix 5000 e Software RSLinx e Software RSLogix 5000 Uso dell utility BOOTP per impostare l indirizzo IP L utility BOOTP un programma indipendente in una delle seguenti directory e Directory RSLinx Tools nella cartella del programma Rockwell Software nel menu Start L utility viene automaticamente installata quando si installa il software RSLinx e Directory Utils nel CD di installazione del software RSLogix 5000 30 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Installazione dei controllori 1769 L3x Capitolo 2 Per utilizzare l utility BOOTP effettuare la procedura indicata di seguito 1 Avviare il software BOOTP 2 Selezionare Tools gt Network Settings 3 Inserire la maschera Ethernet e il gateway 4 Fare clic su OK Network Settings Defaults Subnet Mask Gateway Primary DNS Secondary DNS Domain Name Cancel Nella finestra di dialogo BOOTP Request History vengono visualizzati gli indirizzi hardware dei dispositivi che emettono le richieste BOOTP 5 Fare doppio clic sull indirizzo hardware del dispositivo da configurare Fil BOOTP DHCP Server 2 3 File Tools Help Request History Clear History Add to Relati
18. SFC Execution Fie Nonvolatile Memon Memory Controller Fault Handler X Power Up Handler lt none gt System Overhead 04 Time Slice sca ES During unused System Overhead Time Slice Run Continuous Task C Reserve for System Tasks eg Communications Security TT Match Project to Controller 2 Fare clic sulla scheda Advanced 3 Nel menu System Overhead Time Slice selezionare una percentuale Le funzioni del tempo di overhead del sistema includono e comunicazione con dispositivi di programmazione e di interfaccia operatore ad esempio il software RSLogix 5000 e risposta a messaggi e invio di messaggi Il controllore esegue le funzioni di overhead del sistema per massimo 1 ms alla volta Se completa le funzioni di overhead in meno di 1 ms il controllore riprende il task continuo Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Sviluppo delle applicazioni Capitolo 7 All aumentare della percentuale del tempo di overhead del sistema il tempo allocato per l esecuzione del task continuo diminuisce Se non vi sono comunicazioni che devono essere gestite dal controllore quest ultimo utilizza il tempo di comunicazione per eseguire il task continuo Se da una parte un aumento della percentuale di tempo di overhead del sistema determina un aumento delle prestazioni di comunicazione dall altra fa crescere anche il tempo necessario per l esecuzione di un task continuo e di conseguenza
19. Si verificato un errore minore perch in corso un aggiornamento Funzionamento normale non necessaria alcuna azione firmware Si verificato un cambio del selettore di indirizzo di nodo selettori di Ripristinare la configurazione originale dei selettori di indirizzo di nodo Il l accensione indirizzo di nodo del controllore potrebbero essere stati modificati dopo modulo continuer a funzionare correttamente Il controllore utilizza un firmware non valido Aggiornare il firmware del controllore con l utility di aggiornamento ControlFLASH L indirizzo di nodo del controllore duplica quello di un altro dispositivo 1 Disattivare l alimentazione 2 Modificare l indirizzo di nodo a una configurazione unica 3 Riattivare l alimentazione 136 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Indicatore Verde fisso Condizione Le connessioni sono state stabilite Indicatori di stato Appendice A Intervento consigliato Funzionamento normale non necessaria alcuna azione Verde lampeggiante Le connessioni non sono state stabilite Stabilire le connessioni se necessario Rosso verde lampeggiante Il controllore sta diagnosticando un problema Attendere qualche secondo per controllare se il problema viene risolto Se il problema persiste controllare l host Se la scheda secondaria non in grado di comunicare con l host la scheda potrebbe rimane in mod
20. cn 14 1 0 1756 Rete ControlNet A Control mi at lore FlexLogix con n A Scheda 1794 ACN15 con scheda 1788 CNC Terminale PanelView moduli 1 0 1794 Ri 3 x Pi Scheda 1734 ACNR con e el 9 moduli 1 0 1734 E Controllore PLC 5 40C15 e Connessioni sulla rete ControlNet Configurando il controllore per la comunicazione con altri dispositivi nel sistema si determina indirettamente il numero di connessioni utilizzate dal controllore Le connessioni sono allocazioni di risorse che garantiscono una comunicazione tra i dispositivi pi affidabile rispetto ai messaggi non collegati Tabella 7 Metodi di connessione ControINet Metodo di connessione Schedulata Descrizione Una connessione schedulata possibile solo con la comunicazione ControlNet Una connessione schedulata permette di inviare e ricevere dati ripetutamente ad un determinato intervallo di tempo ovvero all intervallo di pacchetto richiesto RPI Ad esempio la connessione a un modulo 1 0 una connessione schedulata perch i dati provenienti dal modulo vengono ricevuti ripetutamente a un determinato intervallo di tempo Altre connessioni schedulate includono le connessioni a e
21. 0 Module_Connection_Error QU Module_Connection_Error Equal Source amp Module_Status_Easy 0 Source B 4 108 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Sviluppo delle applicazioni Capitolo 7 Interruzione dell esecuzione della logica ed esecuzione del gestore errori Per interrompere l esecuzione della logica ed eseguire il gestore errori attenersi alla seguente procedura 1 Nel Controller Organizer del software di programmazione RSLogix 5000 fare clic con il pulsante destro del mouse sul modulo e selezionare Properties fa 175 questione LEI i Com EE cription dr Fault or Fault Properties Alt Enter Viene visualizzata la finestra di dialogo Module Properties W Module Properties Local 1 1769 MODULE 1 1 General Connection ket Interval API ms Requested P i MV Major Fault On Controller If Connection Fails while in Run Mode Module Fault Status Offline Cancel __Heb 2 Visualizzare la scheda Connection e selezionare la casella di controllo Major Fault On Controller If Connection Fails While in Run Mode 3 Fare clic su OK 4 Sviluppare una routine per il gestore degli errori del controllore Selezione di una percentuale Il software di programmazione RSLogix 5000 consente di specificare una di tempo di overhead del sistema percentuale di tempo di overhead del sistema Un controllore Logix5000 comunica con altri dispositiv
22. Collegarsi in linea con il software di programmazione RSLogix 5000 e Sul controllore si verificato un errore grave irreversibile In questo caso il controllore a inizialmente visualizza un indicatore di stato rosso fisso b si resetta c cancella il progetto dalla sua memoria d imposta l indicatore di stato su rosso lampeggiante e genera un errore reversibile grave f genera un codice di errore nel progetto RSLogix 5000 Il codice di errore visualizzato nel software di programmazione RSLogix 5000 e il conseguente metodo di risoluzione dell errore dipende dalla presenza di una scheda CompactFlash nel controllore Codice Condizione Metodo di risoluzione dell errore 60 Scheda 1 Rimuovere l errore CompactFlash non 2 Scaricare il progetto installata 3 Passare in modalit Esecuzione remota Esecuzione Se il problema persiste 1 prima di spegnere e riaccendere il controllore prendere nota dello stato degli indicatori di stato OK e RS 232 2 contattare l assistenza di Rockwell Automation Vedere la retrocopertina pur 61 CompactFlash Rimuovere l errore installata 2 Scaricare il progetto 3 Passare in modalit Esecuzione remota Esecuzione Se il problema persiste contattare l assistenza di Rockwell Automation Vedere la retrocopertina Rosso fisso Il controllore ha rilevato un errore grave irreversibile ed ha quindi cancellato il progetto dalla memoria Per eseguire il ripristino dopo un errore gr
23. Moduli 1 0 81 Percorso del controllore 45 Selezione del percorso Controllore 45 Seriale Comunicazione 55 67 Comunicazione con dispositivi ASCII 64 Configurazione della porta 55 56 Configurazione predefinita 28 Connessione diretta della porta al controllore 41 Driver 43 Pulsante 29 Serie B 18 SFC 104 sistema esemplificativo 12 Slave 67 ST 104 Stati Cambiamento manuale 118 Stati apparecchiatura Cambiamento 116 Stima Durata batteria 130 Intervallo di pacchetto richiesto 82 Stoccaggio delle batterie 131 Supporto Modbus 67 Sviluppo Applicazioni 97 Sviluppo dell applicazione Gestore errori 109 T Tag Organizzazione 103 Task Definizione 99 Gestione 97 Tempo di overhead del sistema 109 Tendenze 141 Terminale di programmazione 36 Terminazione 94 Testo strutturato 104 U Uso Lettore di CompactFlash 127 V Verifica Compatibilit 18 Visualizzazione Dati di errore 93 Numero di connessioni aperte 143 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Assistenza Rockwell Automation Rockwell Automation fornisce informazioni tecniche in linea per assistere i clienti nell utilizzo dei prodotti All indirizzo http www rockwellautomation com support possibile trovare manuali tecnici note tecniche ed applicative codici di esempio e collegamenti a service pack software oltre che la funzione personalizzabile MySupport per utilizzare al meglio tali strumenti Inoltre possibile consul
24. SerialNumber serialNumber Il valore pu essere visualizzato nel monitoraggio dati del software di programmazione RSLogix 5000 Quando lo stile impostato su Hex il valore visualizzato identico a quello mostrato nel software RSLinx Program Tags MainProgram JE Scope Eg MainProgram v Show All Tags v Y Name Force Mask Style o serialNumber zal Value Data Type Description 16 001a_2586 SUGGERIMENTO Se l utente desidera accedere al numero di serie a livello di programmazione necessaria logica aggiuntiva per ottenere il valore del numero di serie Tramite il software di programmazione RSLogix 5000 Per trovare il numero di serie del controllore nel software di programmazione RSLogix seguire la procedura indicata di seguito 1 Nel Controller Organizer fare clic con il pulsante destro del mouse sul controllore e selezionare Properties nel menu a discesa Viene visualizzata la finestra di dialogo Controller Properties 2 Fare clic sulla scheda Advanced per visualizzare il numero di serie Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 123 Capitolo 9 Uso di una scheda CompactFlash Uso di una scheda possibile caricare l applicazione utente il progetto dalla memoria non C ompa ctFlash per caricare volatile la scheda CompactFlash alla memoria utente del controllore memorizzare un applicazione utente e aogniaccension
25. e Eseguire il programma e abilitare le uscite e Non possibile creare o cancellare task programmi o routine Con il selettore a chiave in posizione Run non possibile creare o cancellare tag o modificare il programma in esecuzione e Con il selettore a chiave in posizione Run non possibile cambiare la modalit utilizzando il software di programmazione e Disabilitare le uscite e Caricare scaricare progetti e Creare modificare e cancellare task programmi o routine e Conil selettore a chiave in posizione Prog il controllore non esegue i task di scansione e Conil selettore a chiave in posizione Prog non possibile cambiare la modalit mediante il software di programmazione Rem e Caricare scaricare progetti Commutare tra le modalit Remote Program Remote Test e Remote Run attraverso il software di programmazione Remote Run e Il controllore esegue i task di scansione e Abilitare le uscite e Modificare online Remote Program e Disabilitare le uscite e Creare modificare e cancellare task programmi o routine e Scaricare progetti e Modificare online e Il controllore non esegue i task di scansione Remote Test e Eseguire task con le uscite disabilitate e Modificare online Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Capitolo 3 Connessione al controllore tramite la porta seriale Questo capitolo descrive come eseguire la connessione al contro
26. elencato in un intervallo Il numero pi basso il numero di connessioni consigliato per mantenere tassi di utilizzo della CPU della porta ControlNet ragionevoli Il numero pi elevato il numero massimo di connessioni possibili per quella combinazione NUT RPI possibile utilizzare tutti e 32 i collegamenti di comunicazione disponibili nella porta ControlNet integrata Tuttavia si consiglia di lasciarne alcuni liberi per attivit quali l accesso online e il traffico di rete non schedulato La rete DeviceNet utilizza il protocollo CIP Common Industrial Protocol per fornire funzionalit di controllo configurazione ed acquisizione dati per i dispositivi industriali La rete DeviceNet utilizza la collaudata tecnologia CAN Controller Area Network che consente di ridurre i costi ed i tempi di installazione e costosi tempi di fermo Utilizzando una rete DeviceNet possibile accedere alle funzionalit intelligenti dei dispositivi perch si possono connettere i dispositivi direttamente ai controllori dell impianto senza dover cablare ogni dispositivo a un modulo I O Tabella 8 Interfacce di comunicazione DeviceNet CompactLogix Se l applicazione Selezionare e Comunica con altri dispositivi DeviceNet Modulo scanner e Utilizza il controllore come master o slave sulla rete DeviceNet 1769 SDN DeviceNet e Utilizza un controllore ControlNet Ethernet o una porta seriale per altre comunicazioni Accede a moduli Compact
27. fungere da mantenitori di rete Ciascun dispositivo in grado di sostituire il mantenitore di rete funge da backup al mantenitore corrente Questa funzione di backup automatica e non richiede nessuna azione da parte dell operatore Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 19 Capitolo 2 Installazione dei controllori 1769 L3x Al momento della spedizione i selettori di indirizzo di nodo sono impostati sulla posizione 99 come mostrato nella figura N m 43868 Per impostare l indirizzo di nodo attenersi alla seguente la procedura 1 Far scorrere il coperchio laterale in avanti 43860 2 Utilizzare un piccolo cacciavite per impostare l indirizzo di nodo tramite i selettori del controllore 31504 M 3 Dopo aver impostato i selettori di indirizzo di nodo scrivere l indirizzo di nodo sulla targhetta del pannello frontale Connessione della batteria Il controllore fornito con la batteria 1769 BA imballata separatamente 1769 BA Per collegare la batteria attenersi alla procedura indicata di seguito controllori 1769 L32E e 1769 L35E La batteria 1747 BA non compatibile ATTENZIONE la batteria 1769 BA l unica batteria da utilizzare con i con i controllori 1769 L32E e 1769 L35E e pu causare problemi 20 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Installazione dei controllori 1769 L3x Capitolo 2 AVVERTENZA durante il collegamento o lo scollegamento dell
28. o ce 9 117 H g i Jescription Sam fajor Fault finor Fault Propertie Alt Enter ks f Viene visualizzata la finestra di dialogo Controller Properties fi Controller Properties Example_for_1769_ASCII_Module Date Time Advanced SFC Execution File Nonvolatile Memory Memory General Serial Port System Protocol User Protocol Major Faults Minor Faults Mode syotem JEA Baud Rate 9600 X Data Bits 7 Bi Parity Even Stop Bits 1 X Control Line No Handshake fini RTS Send Delay 0 x20 ms RTS Off Delay 0 x20 ms DCD Wait Delay x1 sec Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 59 Capitolo 4 Comunicazione sulle reti 2 Fare clic sulla scheda Serial Port 3 Dal menua discesa Mode scegliere System 4 Specificare le impostazioni di comunicazione 5 Fare clic sulla scheda System Protocol fa Controller Properties Example_for_1769_ASCII_ Module Date Time Advanced SFC Execution File Nonvolatile Memory Memory General Serial Port System Protocol User Protocol Major Faults Minor Faults Error Detection Protocol DF1 Point to Point v BCC C CRC sn 0 MW Enable Duplicate Detection NAK Receive Limit 3O ENQ Transmit Limit B ACK Timeout 50 20ms Embedded Responses autodetet x 6 Dal menu a discesa Protocol scegliere un protocollo DF1 7 Specificare le impostazioni DFI 60 Pubblicazi
29. ottimizzata per rack 1 0 0 Tra il controllore e il software di programmazione RSLogix 5000 1 1 1 Tra il messaggio e il controllore ControlLogix 2 1 2 Tag prodotto consumato dal controllore FlexLogix 2 1 2 Totale 9 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 79 Capitolo 5 Gestione delle comunicazioni del controllore Note 80 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Capitolo 6 Disposizione configurazione e monitoraggio dei moduli 1 0 Questo capitolo descrive come disporre configurare e monitorare i moduli I O CompactLogix Argomento Pagina Selezione dei moduli 1 0 81 Disposizione dei moduli 1 0 locali 86 Configurazione 1 0 87 Configurazione dei moduli 1 0 distribuiti su una rete EtherNet IP 88 Configurazione dei moduli 1 0 distribuiti su una rete ControlNet 89 Configurazione dei moduli 1 0 distribuiti su una rete DeviceNet 90 Indirizzamento dei dati 1 0 91 Determinazione del momento in cui i dati vengono aggiornati 92 Riconfigurazione di un modulo 1 0 94 Selezione dei moduli 1 0 Durante la scelta dei moduli I O 1769 selezionare e moduli I O speciali quando necessario Alcuni moduli hanno diagnostica lato campo fusibili elettronici o ingressi uscite isolati separatamente e un sistema di cablaggio 1492 per ciascun modulo I O in alternativa alla morsettiera fornita insieme al modulo e moduli e cavi PanelConnect 1492 se si esegue la conne
30. subnet e indirizzo gateway se necessario Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Installazione dei controllori 1769 L3x Capitolo 2 Uso del software RSLogix 5000 per impostare l indirizzo IP Per impostare l indirizzo IP possibile utilizzare il software RSLogix 1 Accertarsi che il controllore che utilizza l indirizzo IP sia installato e in esecuzione 2 Eseguire il collegamento al controllore tramite connessione seriale vedere pagina 26 3 Avviare il software RSLogix 5000 4 Nel Controller Organizer aprire la finestra delle propriet della porta Ethernet 130 151 27 3 eneral Tab 2A T o art Speed 100 Mbps T T Full Duplex 1 1769 L35E Port LocaleNB C Le 1 1769 5DNJ 2 1769 1916 3 1769 0816 BI a 1769 1F4x0 Fare clic sulla scheda Port Configuration 5 6 Specificare lindirizzo IP 7 Fare clic su Apply 8 Fare clic su OK Viene impostato l indirizzo IP nell hardware Questo indirizzo IP deve essere lo stesso indirizzo IP assegnato nella scheda General Connessioni ControlNet al I controllori CompactLogix 1769 L32C e 1769 L35CR si collegano alla rete controllore ControlNetr Il controllore CompactLogix 1769 L32C supporta solo le connessioni del canale A Il controllore CompactLogix 1769 L35CR supporta le connessioni dei canali A e B supporti ridondanti Per le connessioni p
31. Configure T Use Modem Dialer Cancel Delete 5 Specificare le impostazioni della porta seriale a Nel menua discesa Comm Port selezionare la porta seriale della workstation alla quale connesso il cavo b Nel menua discesa del dispositivo selezionare Logix 5550 Serial Port c Fare clic su Auto Configure 6 Verificare che la configurazione automatica sia stata eseguita correttamente Procedere come segue Fare clic su OK No Ritornare al passaggio 5 e verificare che sia stata selezionata la porta di comunicazione corretta 7 Fare clic su Close 44 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Connessione al controllore tramite la porta seriale Capitolo 3 Selezione del percorso del controllore Per selezionare il percorso del controllore attenersi alla seguente procedura 1 Nel software di programmazione RSLogix 5000 aprire un progetto per il controllore Open Import Project Look in e Rockwell Automation J e ae i FBDLevelControlSimulation w Indirect_Addressing Kinetix6000_Home_Basic g LD_Scale_value_v15 Gi Look_Up_A_Bar_Code g Messaging_Configuration_1756_PLS i Absolute_Position_DriveLogix Hi cam_Recovery_MCSv I CNET_messaging Q compactLogix_10_Example Bf coord_Motion_Blend_Circle_Diamond_square GA coord_Motion_Dril_Cycle_Infeed_Blend My Recent Documents gt Q Desktop CPU_Chassis_Info_MSG G
32. TendeNZei neman ae OE E A T EA 141 Argomenti DDE OPC ile ara 141 Definizione delle connessioni per controllore PLC 141 Numero di connessioni necessarie per ottimizzare I throup purea tion daria alla 143 Visualizzazione del numero di connessioni aperte 143 8 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Prefazione Utilizzare questo manuale per acquisire dimestichezza con il controllore CompactLogix e le relative caratteristiche Questo manuale descrive le operazioni necessarie per installare configurare programmare e utilizzare un sistema CompactLogix In alcuni casi il manuale include riferimenti ad altra documentazione contenente spiegazioni pi complete Ulteriori riferimenti Questi documenti contengono informazioni aggiuntive su prodotti Rockwell Automation correlati Riferimento 1769 CompactLogix Controllers Specifications Technical Data pubblicazione 1769 TD005 Descrizione Contiene specifiche tecniche e certificazioni relative a tutti i controllori CompactLogix 1769 L3x CompactLogix System Quick Start pubblicazione IASIMP Q5001 Contiene esempi di utilizzo del controllore 1769 L3x CompactLogix per il collegamento di vari dispositivi su reti diverse Logix5000 Controller Design Considerations Reference Manual pubblicazione 1756 RM094 Fornisce i criteri da seguire per ottimizzare il sistema Il manuale inoltre contiene le informazioni necessarie per le s
33. UM0111 IT P Febbraio 2013 129 Capitolo 10 Manutenzione della batteri a Controllo del livello di carica indicatore della batteria BAT segnala quando la batteria scarica della batteria Stima della durata della batteria 1769 BA Tabella 32 Stime sulla durata della batteria Quando il controllore spento la batteria conserva la memoria del controllore fintanto che l indicatore BAT rimane acceso Il tempo per cui l indicatore BAT rimane acceso dipende dalla temperatura Figura 24 Indicatore di stato della batteria Indicatore di stato della batteria Tabella 31 Durata indicatore BAT Temperatura Durata 8 giorni 25 25 giorni Vi sono alcune condizioni che influiscono sulla durata tipica della batteria Tempo di accensione spegnimento A25 C A40 C A60 C Sempre spenta 14 mesi 12 mesi 9 mesi Accesa 8 ore al giorno 18 mesi 15 mesi 12 mesi 5 giorni alla settimana Accesa 16 ore al giorno 26 mesi 22 mesi 16 mesi 5 giorni alla settimana Sempre accesa 130 Se il controllore sempre acceso la batteria praticamente non si scarica Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Manutenzione della batteria Capitolo 10 Conservazione delle batterie al litio ATTENZIONE per conservare al meglio le batterie seguire queste regole generali e Conservare le batterie in un ambiente fresco e asciutto si consigliano 25 C con 40 60 di umidit rela
34. User Defined Data Types Reset Defaults Cancel Help 2 Nel campo Max Messaging Connections per PLC inserire il numero massimo di connessioni di lettura che una determinata workstation deve eseguire verso un controllore ControlLogix 3 Fare clic su OK Definizione del numero di connessioni necessarie per ottimizzare il throughput Per specificare il numero di connessioni necessarie per ottimizzare il throughput attenersi alla seguente procedura 1 Ripetere il passaggio 1 della procedura precedente 2 Nella finestra di dialogo Configure CIP Options fare clic sulla casella di controllo Use Connections for Writes to ControlLogix processor IMPORTANTE Se si seleziona questa funzione non possibile limitare il numero di connessioni stabilite Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Allocazione dinamica della memoria nei controllori CompactLogix Appendice B Numero di connessioni necessarie per ottimizzare il throughput Il software RSLinx apre solo il numero di connessioni necessarie per ottimizzare il throughput Ad esempio se si deve eseguire la scansione di un tag ma il software RSLinx stato configurato per permettere al massimo cinque connessioni il software RSLinx apre solo una connessione per il tag Al contrario se si deve eseguire la scansione di centinaia di tag e il numero massimo di connessioni CIP cinque il software RSLinx non pu stabilire pi di cinque connessioni al
35. ai 2 ms non rimane tempo della CPU per i task con priorit bassa 7 15 SUGGERIMENTO Ad esempio se il programma deve rispondere agli ingressi e controllare le uscite con una frequenza stabilita si consiglia di configurare un task periodico con una priorit superiore a 6 1 5 Ci impedisce al task 1 0 dedicato di influire sulla frequenza periodica del programma Se per il programma prevede molti algoritmi e un elevata manipolazione dati opportuno inserire questa logica in un task con priorit inferiore a 6 7 15 come il task continuo per fare in modo che il programma non interferisca con il task 1 0 dedicato Tabella 25 Esempio di task multipli Task Livello di priorit Tipo di task Esempio di tempo di Tempo di completamento nel esecuzione peggiore dei casi 1 5 Task periodico 20 ms 2 ms 2ms 2 7 Task 1 0 dedicato 1ms 3 ms RPI selezionato 5 ms 3 10 Task periodico 10 ms 4 ms 8 ms 4 Nessuno pi basso Task continuo 25 ms 60 ms Task 1 Task 2 Task 3 Task 4 M E E E E N 0 5 10 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 Tempo ms 100 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Sviluppo delle applicazioni Capitolo 7 importante ricordare che e Iltask con priorit massima interrompe tutti i task con priorit inferiore e Iltask I O dedicato pu essere interrotto da task con livelli di priorit 1
36. dall osservanza delle norme EN 60079 15 e EN 60079 0 i AVVERTENZA garantisca una protezione di livello minimo IP54 quando applicata in Questa apparecchiatura deve essere installata in una custodia che ambienti di Zona 2 Questa apparecchiatura deve essere utilizzata entro i valori nominali specificati definiti da Allen Bradley Devono essere adottate le opportune precauzioni per evitare che disturbi transitori elettrici causino il superamento della tensione nominale di oltre il 40 in ambienti di Zona 2 Fissare tutti i collegamenti esterni all apparecchiatura mediante viti fermi connettori filettati o altri elementi di fissaggio forniti in dotazione con il prodotto Prima di scollegare l apparecchiatura disinserire l alimentazione elettrica o accertarsi che l area non sia pericolosa ATTENZIONE Questa apparecchiatura non resistente alla luce del sole e ad altre fonti di radiazioni ultraviolette Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 17 Capitolo 2 Installazione dei controllori 1769 L3x Verifica della compatibilit IMPORTANTE controllori della serie B sono compatibili solo con le versioni del firmware del controllore e del software RSLogix 5000 indicate nella tabella di seguito Cercando di utilizzare i controllori con versioni del software e firmware non compatibili si rischiano le seguenti conseguenze e Impossibilit di effettuare il collegamento al controllore della serie B
37. dispositivi sono collegati da una rete ControlNet I RPI riserva uno slot nel flusso di dati sulla rete ControlNet La temporizzazione di questo slot potrebbe non coincidere con il valore esatto dell RPI tuttavia il sistema di controllo garantisce che i dati vengano trasferiti almeno con la stessa frequenza dell RPI Change of state C0S I moduli 1 0 digitali utilizzano il COS per stabilire quando effettuare la trasmissione dati al controllore Se non si verifica alcun cambiamento di stato COS entro l intervallo di tempo dell RPI il modulo invia i dati multicast all RPI Dal momento che le funzioni RPI e COS sono asincrone rispetto alla scansione logica possibile che un ingresso cambi stato durante l esecuzione della scansione del programma Se ci rappresenta un problema salvare i dati in ingresso in un buffer in modo che la logica abbia una copia stabile dei dati durante la scansione Utilizzare l istruzione CPS Synchronous Copy per copiare i dati in ingresso dai tag di ingresso ad un altra struttura ed utilizzare i dati da tale struttura Communication format Molti moduli 1 0 supportano diversi formati Il formato di comunicazione scelto determina anche e struttura dati dei tag e connessioni e uso della rete e propriet e restituzione delle informazioni diagnostiche Electronic keying Quando si configura un modulo viene specificato il numero di slot del modulo Tuttavia in questo stesso slot pu essere colloc
38. errato Riconfigurare la rete ControlNet in modo che l UMAX sia pi alto o uguale all indirizzo di nodo della scheda Spento necessario controllare gli indicatori MS Controllare gli indicatori MS Rosso fisso Il controllore guasto 1 Spegnere e riaccendere 2 Se l errore persiste contattare il rappresentante o il distributore Rockwell Automation Verde rosso alternati Il controllore sta eseguendo un autotest Funzionamento normale non necessaria alcuna azione Rosso spento alternati Il nodo configurato in modo errato Controllare l indirizzo di rete della scheda e gli altri parametri di 1 L UMAX l indirizzo di nodo pi alto su una rete ControINet in grado di trasmettere dati configurazione di ControlNet Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 137 Appendice A Indicatori EtherNet IP Indicatore Spento Indicatori di stato e 1769 L35E Gli indicatori EtherNet IP si trovano solo sui controllori 1769 L32E Indicatore di stato del modulo MS Si tratta degli indicatori del modulo EtherNet IP Condizione Il controllore non alimentato Intervento consigliato Controllare l alimentatore del controllore Verde lampeggiante La porta in modalit standby non ha un indirizzo IP e funziona in modalit BOOTP Verificare che il server BOOTP sia in esecuzione Verde fisso La porta funziona correttamente Funzionamento normale non ne
39. gt lt CurrentApplication lt Controlrile gt Logix CurrentApp Rew_12_Project_2 xml lt ControlFile lt CurrentApplication ia 1 Per cambiare il progetto da caricare dalla scheda aprire Load xml Utilizzare un editor di testo per aprire il file 2 Modificare il nome del progetto da caricare e Utilizzare il nome di un file XML contenuto nella cartella Current App e Nella cartella CurrentApp il progetto costituito da un file XML e da un file PSK Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 125 Capitolo 9 Uso di una scheda CompactFlash Modifica manuale dei parametri di caricamento Quando si memorizza un progetto su una scheda CompactFlash occorre definire i seguenti parametri e momento in cui deve essere caricato il progetto On Power Up On Corrupt Memory User Initiated e modalit in cui impostare il controllore se il selettore a chiave in REM e la modalit di caricamento non User Initiated IMPORTANTE Tenere presente che quando si carica un progetto diverso le versioni del firmware devono corrispondere Per assegnare un progetto diverso per il caricamento dalla scheda CompactFlash occorre modificare il file Load xml sulla scheda Ex F Logix CurrentApp loj x I Fie Edit View Favorites Tools Help Folders x E Desktop tan Executive bin My Documents aa Rev_12_Project_1 p5k og ia R
40. i dati di errore Fare riferimento alla sezione Visualizzazione dei dati di errore a pagina 93 programmando la logica per il monitoraggio dei dati di errore in modo da poter adottare misure appropriate Visualizzazione dei dati di errore Il software di programmazione consente di visualizzare i dati di errore relativi ad alcuni tipi di errori dei moduli Per visualizzare i dati di errore attenersi alla seguente procedura 1 Nel software di programmazione RSLogix 5000 selezionare Controller Tags nel Controller Organizer e fare clic con il pulsante destro del mouse per selezionare Monitor Tags a Controller CompactLogix_EtherMet E Era m Ca New Tag Ctrl Monitor Tags i AE Ma Edit Tags Lo stile di visualizzazione predefinito per i dati di errore quello decimale Scope ohhlcontole z Show Showa 2 sot Tagname z Tag Name q Value Force Mask _ Style Gal Ta AB 1769_D116 0 2 0000_000 Binay DINT DI 240000_000 Binay INT Toi 4B 1769 D016 C0 jesi 240000_000 Bnw N jj rog oFaultEn o Decimal Boo Locat2C ProgMode 2 0000_000 Binay INT Loca 2 C Prog alue 240000000 Binay NT i Locat 2 C FauliMode 240000_000 Binay INT Locat 2C FaulValue 240000_000 Binay INT j Modificare lo stile di visualizzazione in Hex per leggere il codice di errore Se il modulo rileva un errore
41. in esecuzione 3 Eseguire il collegamento al controllore tramite connessione seriale vedere pagina 26 4 Avviare il software RSLinx Viene visualizzata la finestra di dialogo RSWho 5 Navigare nella rete Ethernet attraverso la rete seriale File Edit View Communications Station DDE OPC Security Window Help amp 318 Sile NI ERswho 1 P Aaaa i ERa E J Workstation USMAYRDCOLLINLI 5 Linx Gateways Ethernet T da 1784 PCD 1 DeviceNet A Ethernet ga AB_DF1 1 DF1 j 01 CompactLogix Processor Ricks_L35E Backplane CompactLogix System f 00 CompactLogix Processor J 03 Local 1769 Bus Adapter VA1769 A a AB_ETHIP 1 Ethernet For Help press F1 06 12 03 09 32 AM 6 Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla porta Ethernet non sul controllore e selezionare Module Configuration 7 Selezionare la scheda Port Configuration 8 Fare clic sul pulsante di opzione appropriato per scegliere il tipo di configurazione di rete x General Port Configuration Network Configuration Type e C Dyranic Use DHOP to obtain network configuration Use BOOTP to obtain network configuration IP Address 10 88 60 120 Network Mask 255 255 254 0 Gateway Address 10 88 60 1 aey nana jo o 0 o Server eonan CI TNT Domain Name I Host Name Status Network Interface Configured Cancel sep Help 9 Immettere indirizzo IP maschera di rete
42. in mA Corrente totale richiesta 1 Questo numero non deve superare la capacit di corrente dell alimentatore Tabella 20 Capacit di corrente dell alimentatore Specifica Capacit di corrente bus uscita 0 55 C Alimentatore e capacit 1769 PA2 1769 PB2 1769 PA4 2Aa5VCCe0 8Aa24VCC 1769 PB4 4Aa5VCCe2Aa24VCC Capacit di alimentazione utente a 24V CC 0 55 C 250 mA massimo NA Convalida della disposizione dei moduli 1 0 Il controllore utilizzato determina il numero di moduli I O locali che possibile configurare Tabella 21 Supporto 1 0 del controllore Controllore Moduli 1 0 locali supportati Banchi 1 0 1769 L35CR 30 3 1769 L35E 30 3 1769 L32C 1769 L32E 16 3 e 1769 L31 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 83 Capitolo 6 84 Disposizione configurazione e monitoraggio dei moduli 1 0 Per convalidare la disposizione proposta dei moduli I O nel sistema CompactLogix attenersi a questa procedura 1 Verificare che il controllore 1769 L3x si trovi all estrema sinistra del banco Sistema a banco unico Controllore Banco 0 i Banco 1 iaz 1769 L3x Alimentatore Terminazione 2 Verificare che tra il controllore e l alimentatore banco 0 non siano stati posizionati pi di tre moduli I O Se si posizionano pi di tre moduli I O nel banco 0 si supera la distanza nominale di quattro e
43. inviare dati di ingresso al controllore e i moduli d uscita continuano a controllare i dispositivi di uscita Un messaggio Module Reconfigure richiede la propriet Message Type e una selezione di Module Reconfigure Per riconfigurare un modulo I O attenersi alla procedura descritta di seguito 1 Impostare il nuovo valore del membro richiesto del tag di configurazione del modulo 2 Inviare al modulo un messaggio Module Reconfigure ESEMPIO Quando reconfigure 5 attivato l istruzione MOV imposta l allarme alto per il modulo locale nello slot 4 su 60 Il messaggio Module Reconfigure invia quindi il nuovo valore di allarme al modulo L istruzione ONS fa s che il ramo non invii messaggi multipli al modulo mentre reconfigure 5 attivato MOV reconfigure 5 reconfigure 6 Move Source 60 Dest Local 4 C ChOConfig HAlarmLimit 75 06 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 95 Capitolo 6 Disposizione configurazione e monitoraggio dei moduli 1 0 Note 96 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Gestione dei task Sviluppo delle applicazioni Questo capitolo descrive come sviluppare le applicazioni Capitolo 7 Argomento S TPagina Gestione dei task 97 Sviluppo di programmi 98 Organizzazione dei tag 103 Selezione di un linguaggio di programmazione 104 Monitoraggio dello stato del controllore 106 Monitoraggio
44. istruzione con lo stesso nome Istruzioni Add On Uso di viste contestuali Le viste contestuali permettono di visualizzare la logica di un istruzione per un determinato istante semplificando la ricerca guasti online delle istruzioni Add On Ogni istruzione contiene una versione uno storico delle modifiche e una pagina di guida autogenerata Creazione di una guida personalizzata Applicazione della protezione del sorgente Quando si crea un istruzione le informazioni inserite nelle caselle di descrizione delle finestre di dialogo del software vanno automaticamente a costituire la guida personalizzata Durante l implementazione delle istruzioni la guida personalizzata facilita il reperimento di tutte le informazioni di supporto necessarie Lo sviluppatore delle istruzioni Add On pu limitare l accesso alle istruzioni configurandole come di sola lettura o impedire l accesso alla logica interna o ai parametri locali utilizzati dalle istruzioni Questo tipo di protezione della sorgente consente di prevenire modifiche indesiderate alle istruzioni e di proteggere la propriet intellettuale Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 105 Capitolo 7 Sviluppo delle applicazioni Monitoraggio dello stato del controllore GSV Get System Value Class name Instance name Attribute Name Dest Sy Set System Value Class name Instance name Attribute Name Source Il controllore CompactLogix preved
45. ma la connessione al controllore rimane aperta il database dei tag del controllore mostra il valore di errore 16 0E01_0001 La parola di errore utilizza questo formato Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 93 Capitolo 6 Disposizione configurazione e monitoraggio dei moduli 1 0 Riconfigurazione di un modulo 1 0 94 Figura 18 Formato parola di errore 31 27 23 19 15 11 7 3 0 Fault_Code_Value Riservato FaultCode Messaggio di errore 0 connessione aperta 1 connessione chiusa Connection_Closed Fault_Bit Descrizione Fault_Bit Questo bit indica che impostato almeno un bit nella parola di errore 1 Se tutti i bit della parola di errore sono azzerati 0 questo bit viene azzerato 0 Connection_Closed Questo bit indica se la connessione con il modulo aperta 0 o chiusa 1 Se la connessione chiusa 1 viene impostato Fault_Bit 1 Rilevamento della terminazione ed errori del modulo Se un modulo non adiacente a una terminazione rileva un errore e la connessione al controllore non interrotta solo il modulo entra in uno stato di errore Se un modulo adiacente a una terminazione rileva un errore sia il modulo che il controllore passano a uno stato di errore Se un modulo I O supporta la riconfigurazione possibile riconfigurarlo attraverso e la finestra di dialogo Module Properties del software di programmazione RSLogix 5000 e un istruzione
46. nel software RSLogix 5000 e Impossibilit di eseguire gli aggiornamenti firmware nelle utility ControlFLASH o AutoFlash Nella tabella seguente sono elencate le coppie di versioni del software RSLogix 5000 e versioni del firmware del controllore compatibili Controllore Versione del software Versione del firmware del controllore o RSLogix 5000 o successiva successiva 1769 131 1769 L32G 16 00 00 16 023 1769 L32E 1769 L35CR 1769 135E 17 01 02 17 012 19 01 00 19 015 20 01 00 20 013 18 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Operazioni preliminari Se si desidera Installazione dei controllori 1769 L3x Capitolo 2 In fase di pianificazione del sistema CompactLogix considerare quanto segue e Ilcontrollore CompactLogix sempre il modulo all estrema sinistra del sistema e Il controllore deve essere collocato entro una distanza massima di quattro moduli dall alimentatore del sistema Alcuni moduli I O possono essere collocati fino ad una distanza massima di otto moduli dall alimentatore Per informazioni dettagliate consultare la documentazione dei moduli I O 1769 e Ilcontrollore 1769 L32E supporta fino a 16 moduli I O e il controllore 1769 L35E supporta fino a 30 moduli I O Entrambi i controllori possono utilizzare un massimo di 3 banchi I O con 2 cavi di espansione e Ogni banco I O richiede il proprio alimentatore e In un sistema CompactLogix pu essere utilizzato u
47. nessuna Riavvio in corso Arresto in corso Arrestato Arresto in corso Arrestato Arresto in corso Arrestato Interruzione in corso Interrotto Interruzione in corso Interrotto Interruzione in corso Interrotto 118 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Requisiti minimi di sistema Istruzioni per le fasi di apparecchiatura Configurazione dell applicazione PhaseManager Capitolo 8 Per sviluppare programmi PhaseManager necessario e un controllore CompactLogix con versione del firmware 16 0 o successiva e un percorso di comunicazione al controllore e il software di programmazione RSLogix 5000 versione 15 0 o successiva Per abilitare il supporto PhaseManager necessaria l edizione completa o professionale del software di programmazione RSLogix 5000 o Add On PhaseManager opzionale 9324 RLDPMENE per il pacchetto del software di programmazione RSLogix 5000 Con i controllori CompactLogix si possono emettere varie istruzioni in linguaggio ladder LD e testo strutturato ST per iniziare diverse fasi di apparecchiatura Codice istruzione Istruzione PSC Segnalare a una fase che la routine di stato stata completata ed possibile passare allo stato successivo PCMD Cambiare lo stato o il sottostato di una fase PFL Segnalare un errore in una fase PCLF Azzerare il codice di errore di una fase PXRQ Iniziare la comunicazione con il software RSBizWare Batch PRNP
48. programmazione e configurazione su un unico collegamento eseguito con supporti fisici L efficiente funzionalit di trasferimento dati della rete ControlNet consente un notevole miglioramento delle prestazioni I O e delle comunicazioni peer to peer in qualsiasi sistema o applicazione La rete ControlNet deterministica e ripetibile e non subisce cambiamenti in caso di connessione o disconnessione di dispositivi dalla rete Questa robustezza garantisce prestazioni in tempo reale affidabili sincronizzate e coordinate La rete ControlNet spesso funge da e rete predefinita per la piattaforma CompactLogix e sostituto della rete di I O remoto RIO poich in grado di gestire efficacemente un numero elevato di punti I O e dorsale per pi reti distribuite DeviceNet e rete di interblocco peer to peer Per la comunicazione ControlNet possibile utilizzare questi controllori CompactLogix con una porta di comunicazione ControlNet integrata e Controllore CompactLogix 1769 L32C e Controllore CompactLogix 1769 L35CR Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Comunicazione sulle reti Capitolo 4 possibile utilizzare questi prodotti software con un controllore CompactLogix 1769 su una rete ControlNet Tabella 6 Combinazioni di software di rete ControlNet Software Software di programmazione Funzioni Configurazione del progetto RSLogix 5000 CompactLogix e Definizione della comunicazione
49. scheda CompactFlash In tal caso sar necessario eseguire l upload o il download del progetto per passare alla modalit online e Se si desidera memorizzare modifiche quali le modifiche online i valori dei tag o una schedulazione della rete ControlNet salvare nuovamente il progetto dopo aver apportato le modifiche Quando si memorizza un progetto in una scheda di memoria CompactFlash industriale 1784 CF128 il controllore formatta la scheda se necessario 124 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Uso di una scheda CompactFlash Capitolo 9 Impostazione manuale del progetto da caricare possibile salvare pi progetti su una scheda CompactFlash Per default il controllore carica l ultimo progetto salvato in base alle opzioni di caricamento del progetto in questione IMPORTANTE Tenere presente che quando si carica un progetto diverso le versioni del firmware devono corrispondere Per assegnare un progetto diverso per il caricamento dalla scheda CompactFlash occorre modificare il file Load xml sulla scheda 2 0 x File Edit View Favorites Tools Help Folders x CurrentApp Wi Desktop a E N My Documents g My Computer H E C810W2K C 8 Compact Disc D E C810W2K E Lettore di CompactFlash E Removable Disk F Cartella Logix COSE A Current pp F m e lt xml version 1 0 encoding UTF 8
50. si attivano viene avviata l allocazione della memoria Quando infine si disattivano la memoria viene rimossa Operazioni che provocano l allocazione dinamica della memoria messaggi connessioni ai processori con software di programmazione RSLogix 5000 ottimizzazione del tag RSLinx tendenze argomenti DDE OPC Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 139 AppendiceB Allocazione dinamica della memoria nei controllori CompactLogix Messaggi I messaggi entrano ed escono dal controllore tramite Ethernet ControlNet e porte seriali generando allocazione di memoria Anche le allocazioni di memoria per i messaggi destinati all I O sono incluse in queste allocazioni P 88 q Per evitare che le istruzioni di messaggio utilizzino troppa memoria si consiglia di non inviare messaggi simultanei Tabella 35 Tipi di messaggio Percorso Connessione stabilita Memoria allocata messaggio Porta ControlNet In ingresso S il messaggio connesso 1200 byte No il messaggio non connesso 1200 byte In uscita Tutti i messaggi in uscita connessi o non 1200 byte connessi Porta Ethernet Iningresso S il messaggio connesso 1200 byte No il messaggio non connesso 1200 byte In uscita Tutti i messaggi in uscita connessi o non 1200 byte connessi Porta seriale Iningresso Tutti i messaggi in ingresso connessi o non 1200 byte connessi In uscita Tutti i messaggi in uscita connes
51. trasmissioni radio In caso affermativo possibile sfruttare tutti i vantaggi della funzionalit di inizializzazione dei messaggi peer to peer in qualsiasi nodo per esempio la logica ladder in qualsiasi nodo pu attivare un istruzione MSG diretta a qualsiasi altro nodo in qualsiasi momento Se non tutti i modem supportano il buffer full duplex sulle porte dati e la funzionalit di prevenzione di conflitti tra trasmissioni radio potrebbe essere comunque possibile utilizzare il driver del modem radio DF1 ma in tal caso occorre limitare l inizializzazione delle istruzioni MSG ad un unico nodo master le cui trasmissioni possono essere ricevute da ciascun altro nodo Se non tutti i nodi ricevono le trasmissioni radio da ogni altro modem potrebbe essere comunque possibile utilizzare il driver del modem radio ma in tal caso occorre limitare l inizializzazione delle istruzioni MSG al nodo connesso al modem radio master le cui trasmissioni possono essere ricevute da ogni altro modem radio nella rete Inoltre il pass through tra canali del controllore ControlLogix offre il vantaggio di consentire la programmazione di altri nodi in remoto con il software RSLinx e il software RSLogix 5000 in esecuzione su un personal computer connesso a un controllore ControlLogix locale tramite una rete DH 485 DH o Ethernet Comunicazione con dispositivi ASCII Quando il controllore configurato in modalit utente possibile utilizzare la p
52. 0 88 45 85 Unrecognized Device f 10 88 45 86 1768 ENBT A 1768 ENBT A fj 10 88 45 89 1756 EN2T 1756 EN2T A 9 AB_VBP 1 1789 A17 A Virtual Chassis Chassis 1756 A7 A w USB sor 1769 L35E A LOGIX5335 Remove Station Diagnostics Configure New DDE OPC Topic Data Monitor Driver Diagnostics Configure Driver Upload EDS file from device Device Properties Si apre la finestra di dialogo Device Properties che contiene il numero di serie Device Name I769 L35E A LOGIK5395 Vendor Allen Bradley Company Product Type fao_ Product Code leo 7 Revision i 8 1 ann Il numero di serie mostrato in questo Serial Numbef 100142586 Faults Minor Recoverable Fault esempio in formato esadecimale ne Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Uso di una scheda CompactFlash Capitolo 9 Individuazione del numero di serie del controllore Tramite il progetto RSLogix 5000 Per trovare il numero di serie del controllore nel progetto RSLogix 5000 quando si utilizza logica ladder o testo strutturato utilizzare l istruzione Get System Value GSV per ottenere il valore dell attributo Serial Number dell oggetto ControllerDevice Logica ladder SV Get System Value Class Name ControllerDevice Instance Name Attribute Name SerialNumber Dest serialNumber 1713542 Testo strutturato GSV ControllerDevice
53. 00 Hex INT dlnoutsn FY 1rRennnn nnnn Hav MINT Passaggio 3 software di programmazione con logica ladder Infine per impostare l invio dati tramite porta seriale attenersi alla seguente procedura 1 Nella cartella Tasks del Controller Organizer fare clic su Main Routine per visualizzare l interfaccia del software di programmazione con logica ladder Aprire un istruzione MSG dalla scheda Input Output Fare doppio clic nel campo Message Control per attivare il menu a discesa e selezionare il tag creato Aprire la finestra di dialogo View Configuration Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 69 Capitolo 4 Comunicazione sulle reti 5 Nella scheda Configuration della finestra di dialogo Message Configuration selezionare il tipo di messaggio dal campo Message Type Message Configuration newtag i Communication Tag Message Type Block Transfer Read Block Transfer Read Number Of Elements Block Transfer Write gi CIP Data Table Read Destination Element CIP Data Table Write New Tag a CIP Generic _NeaTeo Module Reconfigure PLC2 Unprotected Read PLC2 Unprotected Write PLC3 Typed Read PLC3 Typed Write PLC3 Word Range Read PLC3 Word Range Write PLCS Typed Read PLCS Typed Write PLCS Word Range Read PLC5 Word Range Write E O Enable Enable SERCOS IDN Read Done Length 0 n 1 SERCOS IDN Write I TimedOut O Error Code SLC Typed Rea
54. 000 e Porte di comunicazione integrate per reti EtherNet IP solo 1769 L32E e 1769 L35E e ControlNet solo 1769 L32C e 1769 L35CR e Un modulo interfaccia di comunicazione 1769 SDN per il controllo I O e la configurazione di dispositivi remoti su DeviceNet e Una porta seriale integrata in ogni controllore CompactLogix e Moduli Compact I O che permettono di reralizzare un sistema I O compatto con montaggio a pannello o su guida DIN Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Cenni generali sui controllori CompactLogix 1769 Capitolo 1 Tabella 1 Combinazioni di controllori CompactLogix Controllore Memoria Opzioni di comunicazione Numero di Numero di moduli 1 0 disponibile attivit supportate locali supportati 1769 L35CR 1 5 MB 1 porta ControlNet supporta supporti ridondanti 8 30 1 porta RS 232 seriale protocolli di sistema o utente 1769 L35E 1 porta EtherNet IP 1 porta RS 232 seriale protocolli di sistema o utente 1769 L32C 750 KB 1 porta ControlNet 6 16 1 porta RS 232 seriale protocolli di sistema o utente 1769 L32E 1 porta EtherNet IP 1 porta RS 232 seriale protocolli di sistema o utente 1769 L31 512 KB 1 porta RS 232 seriale protocolli di sistema o utente 4 1 porta RS 232 seriale solo protocollo di sistema Progettazione di un sistema Quando si progetta un sistema CompactLogix occorre determinare la configurazione di rete e la disposizione dei componenti in ciascuna
55. 1 4 moduli possono essere scanditi in 1 ms combinazione e 5 30 moduli possono essere scanditi in 2 ms e Alcuni moduli d ingresso hanno un filtro fisso di 8 ms per cui la selezione di un RPI pi elevato non ha alcun effetto Speciale e moduli 1769 SDN full size aggiungono 2 ms per modulo e I moduli 1769 HSC aggiungono 1 ms per modulo e moduli 1769 ASCII full size aggiungono 1 ms per modulo sempre possibile selezionare un RPI pi lento rispetto a quelli indicati Il valore RPI indica quanto velocemente possono essere scanditi i moduli non quanto velocemente una applicazione pu utilizzare i dati L RPI asincrono rispetto alla scansione del programma Altri fattori quali la durata di esecuzione del programma incidono sul throughput degli I O Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Tabella 19 Tabella per il calcolo del consumo di potenza dei moduli 1 0 Numero di catalogo 1769 131 1769 L32C 1769 L32E 1769 L135CR 1769 L35E Numero di moduli Disposizione configurazione e monitoraggio dei moduli 1 0 Capitolo 6 Calcolo del consumo di potenza del sistema Per convalidare il sistema proposto calcolare la corrente 5 V CC e 24 V CC totale da consumare Portata di corrente del modulo Corrente calcolata numero di moduli x portata di corrente del modulo a5VCC inmA 330 650 660 680 660 a24VCC in mA 40 40 90 40 90 a5VCC inmA a24VCC
56. 1 0 remoti in una rete DeviceNet Modulo adattatore e Invia a uno scanner o controllore i dati di 1 0 remoto relativi ad un massimo DeviceNet di 30 moduli 1769 ADN 1 Questa tabella descrive nello specifico come utilizzare il modulo 1769 ADN per accedere a moduli Compact 1 0 sulla rete DeviceNet controllori CompactLogix possono tuttavia accedere ad altri 1 0 remoti Allen Bradley sulla rete DeviceNet In questi casi necessario selezionare l interfaccia appropriata Se ad esempio si accede a moduli 1 0 POINT remoti necessario selezionare la scheda 1734 ADN Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 53 Capitolo 4 Comunicazione sulle reti Figura 6 Panoramica della comunicazione DeviceNet CompactLogix gin Controllore PLC 5 con modulo Re E Controllore ControlLogix scanner 1771 SDN con modulo 1756 DNB Controllore CompactLogix con 1769 SDN Rete DeviceNet u 0000 0000 ta Sensore deg i Avviator Gruppo a ogix con Termit le ui i emotore Di pulsanti l Pareti o l Servoazionamento sh
57. 2013 Configurazione 1 0 Disposizione configurazione e monitoraggio dei moduli 1 0 Capitolo 6 Per comunicare con un modulo I O nel sistema occorre aggiungere il modulo alla cartella I O Configuration del controllore Figura 12 Configurazione del modulo 1 0 B 63 Controller CompactLogix_project A controller Tags Controller Fault Handler DI Power Up Handler 6 6 Tasks 5 a MainTask amp n MainProgram Unscheduled Programs Phases 5 6 Motion Groups Ungrouped Axes MI Trends 6 Data Types Ea User Defined H E Strings C Predefined Ep Module Defined 5 6 1 0 Configuration B i Backplane CompactLogix System ffa 1769 L35E CompactLogix_project E 1769 L35E Ethernet Port LocalENB amp s Ethernet p STO E Aggiungere moduli 1 0 al CompactBus Quando si aggiunge un modulo occorre anche definire una configurazione specifica per il modulo Sebbene le opzioni di configurazione differiscano da un modulo all altro esistono alcune opzioni comuni che vengono generalmente configurate Tabella 22 Opzioni di configurazione 1 0 Opzione di configurazione Requested packet interval RPI Descrizione Il valore RPI specifica l intervallo di aggiornamento dei dati su una connessione Ad esempio un modulo d ingresso trasmette i dati a un controllore con IRPI che l utente assegna al modulo e Generalmente il valore RPI viene configurato in millisecondi ms L intervallo va da 0 1 a 750 ms e Se i
58. 5 Il task I O dedicato interrompe i task con livelli di priorit 7 15 Questo task viene eseguito all RPI selezionato schedulato per il sistema CompactLogix in questo esempio 2 ms e Iltask continuo viene eseguito con la priorit inferiore e viene interrotto da tutti gli altri task e Un task con priorit inferiore pu essere interrotto anche pi volte da un task con priorit pi elevata e Quando il task continuo completa una scansione poi si riavvia immediatamente a meno che non venga eseguito un altro task con priorit pi elevata Definizione dei programmi Ogni programma contiene e tagdi programma e una routine eseguibile principale e altre routine e una routine di errore opzionale Per ogni task possibile schedulare un massimo di 32 programmi I programmi schedulati in un task vengono eseguiti dal primo all ultimo fino al completamento I programmi non collegati a nessun task vengono visualizzati come programmi non schedulati Prima che il controllore possa scandire il programma necessario specificare schedulare il programma in un task Definizione delle routine Una routine un gruppo di istruzioni logiche in un unico linguaggio di programmazione ad es la logica ladder Le routine forniscono il codice eseguibile per il progetto in un controllore Una routine simile a un file di programma o a una subroutine in un controllore PLC o SLC Ogni programma ha una routine principale Si tratta del
59. 9 Pubblicazione 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 2013 Rockwell Automation Inc Tutti i diritti riservati Stampato negli USA AB Allen Bradley Controllori CompactLogix 1769 Manuale dell utente
60. A ModbusMaster payofweek i Modbusslave ln oHplus_messaging Motion E MSG_To_Multiple_Controllers G Multiple _BTs_Over_ControlNet GA Multiple_BTs_Over_RIO PLCS status Q Equipment_Phase_Sequencer GH EtherNet_IP_PowerFlex4x_MultiDrive cu My Documents My Computer lt 7 gt File name Exemple_for_1769_ASCII_Module 7 My Network Files oftype AI ASLogix 5000 Files ACD L5K 7 Cancel Places Help 2 Dal menua discesa Communications scegliere Who Active A RSLogix 5000 Example_for_1769_ASCII_Module Fie Edit view Search Logic alsia a aaae Tools Winc z a ect Recent Path Offline J E RUN No Forces E OK Go Online F BAT Ri No Edits a E 1 0 Upload Download Viene visualizzata la finestra di dialogo Who Active fo Who Active MM Autobrowse Workstation USMAYYASCOJD1 Es Linx Gateways Ethernet Zs AB_DF1 1 DFI f 01 CompactLogix Processor Controller 1 aiil Backplane CompactLogix System 5 AB_ETHIP 1 Ethernet s AB_PCIC 1 Controliet EU pioadi 005 II gt Update Firmware e AARUN n 10 l 3 Espandere il driver di comunicazione fino a livello del controllore 4 Selezionare il controllore Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 45 Capitolo 3 Connessione al controllore tramite la porta seriale Opzioni de
61. A Ultra 5000 Scanner Dispositivi di Spi codici a i pie ingresso uscita Convertitore di barre frequenza PowerFlex possibile utilizzare questi prodotti software con un controllore CompactLogix 1769 su una rete DeviceNet Tabella 9 Combinazioni di software DeviceNet CompactLogix Software Funzioni Requisito Software di programmazione e Configurazione del progetto RSLogix 5000 CompactLogix e Definizione della comunicazione EtherNet IP S Software RSNetWorx per DeviceNet Configurazione di dispositivi DeviceNet Definizione dell elenco di scansione per dispositivi DeviceNet Il modulo di comunicazione DeviceNet e supporta la messaggistica verso i dispositivi non tra controllori e condivide un livello di applicazione comune con ControlNet e EtherNet IP e offre funzioni diagnostiche per migliori attivit di raccolta dati e rilevamento guasti e richiede meno cablaggio rispetto ai tradizionali sistemi cablati 54 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Comunicazione sulle reti Capitolo 4 possibile utilizzare un dispositivo di collegamento come e gateway per il collegamento di informazioni e rete a livello di controllo verso rete a livello di dispositivo per operazioni di programmazione configurazione controllo o raccolta dati e router ponte per collegare la rete EtherNet IP o ControlNet alla rete DeviceNet Figura 7 Panoramica dei dispositivi di co
62. A flex_adapter ESA FlexBus 0 1794 IE8 B input1 1 1794 OB8EP A out la configurazione 1 0 va eseguita in questo ordine oi o 1 Aggiungere la scheda remota per lo chassis dell 1 0 distribuito o la guida DIN 2 Aggiungere i moduli 1 0 distribuiti 88 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Disposizione configurazione e monitoraggio dei moduli 1 0 Capitolo 6 Configu razione dei moduli Per comunicare con i moduli I O distribuiti su una rete ControlNet 0 distribuiti su una rete ControlNet Per una tipica rete 1 0 distribuita Controllore la configurazione 1 0 va eseguita in questo ordine 1 Aggiungere la scheda remota per lo chassis dell 1 0 distribuito o la guida DIN 2 Aggiungere i moduli 1 0 distribuiti I 1 Porta ControlNet Scheda 1 integrata remota e scegliere un controllore CompactLogix 1769 L32C o 1769 L35CR con una porta di comunicazione ControlNet integrata e aggiungere un adattatore ControlNet e moduli I O alla cartella I O Configuration del controllore All interno della cartella I O Configuration organizzare i moduli in una struttura gerarchica albero ramo e padre figlio Figura 14 Configurazione dei moduli 1 0 distribuiti su una rete ControlNet Dispositivo SES Controller CompactLogix_project IA Controller Tags I controller Fault Handler I Power Up Handler 3 8 Tasks S MainTask E E
63. Azzerare il bit NewlnputParameters di una fase PPD Impostare i punti di arresto nella logica di una fase PATT Assumere il controllo di una fase per e impedire a un altro programma o al software RSBizWare Batch di comandare una fase 0 e accertarsi che un altro programma o il software RSBizWare Batch non abbiano gi il controllo della fase PDET Rinunciare al controllo di una fase POVR Escludere un comando Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 119 Capitolo8 Configurazione dell applicazione PhaseManager Notes 120 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Capitolo 9 Uso di una scheda CompactFlash Questo capitolo spiega come utilizzare una scheda CompactFlash come memoria non volatile o strumento di archiviazione dati Argomento Pagina Uso di una scheda CompactFlash per caricare memorizzare un applicazione utente 124 Uso di una scheda CompactFlash per l archiviazione dati 127 Lettura e scrittura dei dati utente nella scheda CompactFlash 127 I controllori CompactLogix supportano solo memoria non volatile tramite scheda CompactFlash rimovibile I controllori CompactLogix supportano le schede di memoria CompactFlash industriali 1784 CF128 per memoria non volatile I controllori CompactLogix 1769 L31 1769 L32E 1769 L32C 1769 L35E e 1769 L35CR sono in grado di salvare e ripristinare le applicazioni utente nella memoria CompactFlash Tra i controllori Compact
64. CP per collegare un terminale di programmazione alla rete attraverso la NAP Se si utilizza un altro cavo si possono provocare errori di rete o danni al prodotto Collegare un estremit del cavo 1786 CP al controllore CompactLogix e l altra estremit alla NAP del terminale di programmazione ATTENZIONE non collegare alla NAP un cavo di rete DH 485 o un connettore RJ45 per la rete EtherNet IP La porta potrebbe comportarsi in modo anomalo e o subire dei danni 36 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Installazione di file EDS appropriati Caricamento del firmware del controllore Installazione dei controllori 1769 L3x Capitolo 2 Se si dispone del software RSLinx versione 2 42 o successiva i file EDS pi recenti sono gi installati nel software stesso Se si utilizza una versione precedente del software RSLinx potrebbe essere necessario installare i file EDS I file EDS sono necessari per i seguenti dispositivi e Controllori 1769 L32E e 1769 L35E e CompactBus 1769 e Adattatore locale 1769 Tutti questi file EDS ad eccezione del file per il CompactBus 1769 vengono aggiornati per ciascuna versione del firmware Esiste anche una versione 1 del file EDS per il controllore necessaria per i nuovi controllori Ogni controllore viene fornito con un firmware versione 1 Per aggiornare il firmware necessario che per il controll
65. Definizione dei task 99 Definizione delle routine 101 Disposizione moduli 1 0 locali 86 Esempio di connessioni 79 Formato di comunicazione 1 0 87 Gestione dei task 97 Gestione delle comunicazioni del controllore 75 Indirizzamento dei dati 1 0 91 Manutenzione della batteria 129 Monitoraggio dei moduli 1 0 93 Monitoraggio delle connessioni 107 Monitoraggio dello stato del controllore 106 Organizzazione dei tag 103 Progettazione del sistema 13 RPI 87 Selezione di un linguaggio di programmazione 104 Selezione moduli 1 0 81 Stima della durata della batteria 130 Supporto seriale Modbus 67 Sviluppo delle applicazioni 97 Uso del lettore di CompactFlash 127 Visualizzazione dei dati di errore 1 0 93 Compatibilit 18 Comunicazione Determinazione timeout con modulo 1 0 108 Determinazione timeout con un dispositivo 107 Rete ControlNet 50 Rete DeviceNet 53 Rete DH 485 72 Rete EtherNet IP 48 Sulle reti 47 Comunicazione di rete 47 Configurazione 43 DF1 55 1 0 81 87 1 0 distribuito su ControlNet 89 1 0 distribuito su DeviceNet 90 1 0 distribuito su rete EtherNet 88 PhaseManager 113 Seriale 28 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 145 Indice analitico 146 Configurazione della porta Seriale 55 56 Configurazione seriale predefinita 28 Connessione Batteria 20 ControlNet 33 EtherNet IP 30 RS 232 26 Terminale di programmazione 36 Connessioni 77 Calcolo 78 Consumo di dati 75 Determinazione timeout c
66. EtherNet IP Software RSNetWorx per e Configurazione della rete ControlNet ControlNet Definizione del tempo di aggiornamento della rete NUT Pianificazione della rete ControlNet I moduli di comunicazione ControlNet Requisito e supportano messaggistica tag prodotti consumati e I O distribuito e condividono un livello di applicazione comune con reti DeviceNet e EtherNet IP e non richiedono alcuna tabella di instradamento e supportano l uso di ripetitori coassiali e a fibra ottica per l isolamento e l aumento della distanza In questo esempio e icontrollori producono e consumano tag tra loro e icontrollori generano istruzioni MSG che inviano e ricevono dati o configurano dispositivi e il personal computer carica o scarica progetti nei controllori e il personal computer configura i dispositivi su ControlNet e la rete stessa Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 51 Capitolo 4 Controllore CompactLogix Comunicazione sulle reti Figura 5 Panoramica della comunicazione ControlNet CompactLogix Personal Computer Workstation __ 1 0 distribuito Convertitore PowerFlex 700S x m i Pi F p Modulo n ii x 1756 CNB come un gt g ha il adattatore con moduli
67. HEHEE 5 10 15 20 25 Tempo trascorso ms Se il controllore contiene solo task periodici il valore impostato per il tempo di overhead del sistema ininfluente L overhead di sistema viene eseguito tutte le volte che non vi un task periodico in esecuzione Task periodico Ga E 5 10 15 20 25 Task continuo Tempo trascorso ms 112 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Capitolo 8 Configurazione dell applicazione PhaseManager Questo capitolo descrive come configurare un applicazione PhaseManager L opzione PhaseManager del software di programmazione RSLogix 5000 offre un modello a stati per la propria apparecchiatura Argomento Pagina Cenni generali su PhaseManager 133 Panoramica del modello a stati 114 Confronto tra PhaseManager e altri modelli a stati 118 Requisiti minimi di sistema 119 Istruzioni per le fasi di apparecchiatura 119 Per ulteriori informazioni consultare PhaseManager User Manual pubblicazione LOGIX UM001 Cenni generali su PhaseManager consente di aggiungere fasi di apparecchiatura al controllore PhaseMana ger Le fasi di apparecchiatura sono utili per strutturare il codice in sezioni pi facili da scrivere trovare seguire e modificare Termine Descrizione Fase di e La fase di apparecchiatura simile a un programma viene eseguita in un task e vi vengono assegnati tag e serie di routine apparecchiat ura e Adifferenza di un progr
68. Logix 1769 solo i modelli 1769 L32E e 1769 L35E possono memorizzare i dati dell utente ad esempio una ricetta nella scheda CompactFlash durante il runtime Questa funzione supportata sui controllori 1769 L35E con numeri di serie che iniziano con SS0OR9GE o successivi e sui controllori 1769 L32E con numeri di serie che iniziano con SS0QZ000 o successivi Per trovare il numero di serie del controllore controllare l etichetta sull esterno del controllore o accedere all etichetta elettronicamente nel software RSLinx o nel software di programmazione RSLogix 5000 necessario utilizzare la versione del firmware 16 o superiore Individuazione del numero di serie del controllore nel Software RSLinx Per individuare il numero di serie del controllore nel software RSLinx seguire la procedura indicata di seguito 1 Aprire il software RSLinx e dal menu a discesa Communication selezionare RSWho Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 121 Capitolo 9 122 Uso di una scheda CompactFlash selezionare Device Properties 5 5 ABLETH 1 Ethernet 2 Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla finestra di selezione e E 10 88 44 220 1769 L35E Ethernet Port 1769 L35E Ethernet Port 6 Backplane CompactLogix System f 00 CompactLogix Proc MW 01 1769 L35E Ethernet Port 03 Local 1769 Bus Adapter VA1769 f 10 88 45 11 1756 ENBT A 1756 ENBT A f 10 88 45 14 1756 ENBT A 1756 ENBT A 7 1
69. MSG nella logica di programmazione Riconfigurazione di un modulo tramite il software di programmazione RSLogix 5000 Per riconfigurare un modulo I O tramite il software di programmazione RSLogix 5000 attenersi alla seguente procedura 1 Evidenziare il modulo nella struttura I O Configuration e fare clic con il pulsante destro del mouse per selezionare Properties J ua Ad Nen Modu 9 61 cut Ctrl xX Copy Ctrl C Paste Ctri Y aaepe Delete Del Local 1 Local 1 Cross Reference Ctrl E Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Disposizione configurazione e monitoraggio dei moduli I O Capitolo 6 Viene visualizzata la finestra di dialogo Controller Properties Controller Properties Example_for_1769_ASCII_ Module Date Time Advanced SFC Execution File Nonvolatile Memory Memory General Serial Port System Protocol User Protocol Major Faults Minor Faults Vendor Allen Bradley Type 1769 L35CR CompactLogix5335CR Controller Revision 16 1 Name Example_for_1769_ASCII_Module Sample logic using the 1769 ASCII module with CompactLogix Connect cable from computer to channel zero of ASCII module Description 2 Riconfigurare il modulo Riconfigurare un modulo tramite un istruzione MSG Per riconfigurare un modulo I O utilizzare un istruzione MSG Module Reconfigure Durante la riconfigurazione e i moduli d ingresso continuano a
70. Manuale dell utente Allen Bradley Manuale dell utente per controllori CompactLogix 1769 Numeri di catalogo 1769 L31 1769 L32C 1769 L32E 1769 L35CR 1769 L35E Allen Bradley Rockwell Software Automation Informazioni importanti per l utente Le apparecchiature a stato solido hanno caratteristiche di funzionamento diverse da quelle delle apparecchiature elettromeccaniche Nella pubblicazione Safety Guidelines for the Application Installation and Maintenance of Solid State Controls SGI 1 1 disponibile presso l ufficio vendite locale di Rockwell Automation oppure online all indirizzo http www rockwellautomation com literature sono descritte alcune differenze importanti tra le apparecchiature a semiconduttore ed i dispositivi elettromeccanici cablati A causa di questa differenza e della grande variet di utilizzo delle apparecchiature a stato solido tutte le persone responsabili dell applicazione di questa apparecchiatura devono assicurarsi che ogni applicazione della stessa sia accettabile In nessun caso Rockwell Automation Inc sar responsabile per danni indiretti derivanti dall utilizzo o dall applicazione di questa apparecchiatura Gli esempi e gli schemi contenuti nel presente manuale sono inclusi solo a scopo illustrativo Poich le variabili ed i requisiti associati alle installazioni specifiche sono innumerevoli Rockwell Automation Inc non pu essere ritenuta responsabile per l utilizzo effettivo basato sugli es
71. Questo capitolo descrive come gestire le comunicazioni del controllore Argomento Pagina Produzione e consumo dei dati 75 Invio e ricezione di messaggi 76 Connessioni 77 Calcolo totale delle connessioni 78 Esempio di connessioni 79 Il controllore in grado di produrre trasmettere e consumare ricevere i tag condivisi dal sistema sulle reti ControlNet e EtherNet IP Tutti i tag prodotti e consumati richiedono connessioni Su ControlNet i tag prodotti e consumati sono connessioni schedulate Tabella 12 Panoramica delle comunicazioni del controllore Controller _1 Controller_2 Tag prodotto g Tag consumato Controller_3 Tag consumato Controller_4 Tag consumato Descrizione I tag prodotti consentono agli altri controllori di consumare i tag il che significa che un controllore pu ricevere i dati dei tag da un altro controllore Il controllore che li produce utilizza una singola connessione per il tag prodotto e una connessione per ciascun consumatore Il dispositivo di comunicazione del controllore utilizza una singola connessione per ciascun consumatore Se si aumenta il numero di controllori che possono consumare un tag prodotto si ha anche una diminuzione del numero di connessioni che il controllore e il dispositivo di comunicazione hanno a disposizione per altre operazioni come comunicazione e 1 0 Consumato Per ciascun tag consumato richiesta una connession
72. a solo una delle disposizioni possibili Esempio di sistema con ui banchi Banchi originali 0 e 1 Processore 1769 135x Termi nazioni 12 13 14 15 16 17 18 nia 21 22 23 24 25 26 27 Terminazione I moduli 1 0 sono numerati da 1 a 30 28 a Alimentatore 29 30 4 Verificare che tutti i banchi siano dotati di terminazioni IMPORTANTE Sesiposizionano e configurano pi moduli e banchi 1 0 di quelli che il controllore in grado di supportare il sistema potrebbe funzionare correttamente per un certo periodo di tempo Potrebbero non esserci avvisaglie del fatto che stata superata la capacit del controllore Tuttavia se si supera la capacit 1 0 del controllore si espone il sistema al rischio di errori intermittenti il pi comune dei quali Major Fault Type 03 1 0 Fault Code 23 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 85 Capitolo 6 Disposizione configurazione e monitoraggio dei moduli 1 0 Disposizione dei moduli 1 0 Per collegare i banchi di moduli I O utilizzare il cavo di espansione locali 1769 CRR1 CRR3 o 1769 CRL1 CRL3 Per ogni modulo I O stata fissata anche una distanza nominale dall alimentatore il numero di moduli dall alimentatore La distanza nominale stampata sull etichetta di ogni modulo I moduli devono essere posizionati alla distanza indicata Figura 11 Disposizione dei controll
73. a Store and Forward Tag scegliere un tag con numero intero INT 16 Ogni bit rappresenta un indirizzo di stazione Se il controllore legge un messaggio destinato ad una stazione con il bit impostato nella tabella il messaggio viene inoltrato La funzione Enable Store and Forward utilizzabile solo se il controllore collegato al modem radio master 5 Fare clic su OK Vantaggi legati all uso del protocollo modem radio DF1 Il vantaggio principale del protocollo modem radio DF1 per reti con modem radio rappresentato dall efficienza di trasmissione Ogni transazione di lettura scrittura comando e risposta richiede una sola trasmissione da parte dell iniziatore per l invio del comando ed una trasmissione da parte del risponditore per la risposta In questo modo il numero di volte che i modem radio devono attivarsi per la trasmissione ridotto al minimo con conseguenti vantaggi in termini di durata e di consumi degli stessi Il protocollo half duplex DF1 invece richiede cinque trasmissioni per il completamento di una transazione di lettura scrittura da parte del master DFI con uno slave DFI tre da parte del master e due da parte dello slave Il driver del modem radio DF1 pu essere utilizzato in modalit pseudo master slave con qualsiasi modem radio a patto che il nodo master designato sia l unico nodo ad inviare istruzioni MSG e che venga attivata una sola istruzione MSG alla volta Per i moderni modem radio serial
74. a batteria pu verificarsi un arco elettrico che a sua volta pu causare esplosioni in installazioni che si trovano in aree pericolose Prima di procedere assicurarsi di aver interrotto l alimentazione o che l area non sia pericolosa Per informazioni su come maneggiare in sicurezza le batterie al litio comprese le informazioni su come maneggiare e smaltire le batterie che presentano perdite consultare le Direttive per il trattamento delle batterie al litio pubblicazione AG 5 4NOV04 1 Rimuovere il coperchio della batteria facendolo scorrere in avanti IMPORTANTE Non rimuovere l isolamento in plastica che copre la batteria l isolamento necessario per proteggere i contatti della batteria 1 Inserire il connettore della batteria nella porta del connettore Il connettore polarizzato per l installazione con la corretta polarit 2 Inserire la batteria nella porta corrispondente posizionata sul coperchio Batteria 3 Ricollocare il coperchio della batteria facendolo scorrere finch non scatta in posizione deve essere smaltita separatamente dai rifiuti urbani SUGGERIMENTO Al termine del proprio ciclo di vita la batteria usata non differenziati e riciclata K Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 21 Capitolo 2 Installazione dei controllori 1769 L3x Installazione di una scheda CompactFlash opzionale Assemblaggio del sistema 22 ATTENZIONE non rimuovere la scheda Co
75. a stati suddivide l attivit in una serie di stati E ag Fase di aggiunta acqua EET CO o ag Fase di miscelazione Esecuzione della routine di stato lag Fase di scarico Come aggiungere acqua _ COLO ag Fase di distanziamento v v E MainProgram Le istruzioni relative alle fasi di apparecchiatura controllano le transizioni tra gli stati e gestiscono gli errori PSC POVR PCLF PRNP PATT PCMD PFL PXRQ PPD PDET L_ Programma My Equipment Un altro codice controlla le azioni specifiche dell apparecchiatura Alimentazione acqua Nastro trasportatore Abilitazione assi Panoramica del modello Il modello a stati suddivide il ciclo operativo dell apparecchiatura in una serie a stati di stati Ogni stato un istante del funzionamento dell apparecchiatura un azione o una condizione in un determinato momento 114 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Configurazione dell applicazione PhaseManager Capitolo 8 Il modello a stati definisce le operazioni eseguite dall apparecchiatura nelle varie condizioni ad esempio esecuzione sospensione e arresto Non obbligatorio utilizzare tutti gli stati per l attrezzatura sono sufficienti quelli necessari Tabella 27 Tipi di stati Stato Descrizio
76. a versione del firmware Fare clic sul file di una versione per decomprimere i dati Uso dell utility ControIFLASH per caricare il firmware Per caricare il firmware attraverso una connessione seriale possibile utilizzare l utility ControlFLASH 1 Prima di iniziare assicurarsi che sia stata eseguita la connessione di rete appropriata Avviare l utility ControlFLASH Quando viene visualizzata la finestra di dialogo di benvenuto fare clic su Next Selezionare il numero di catalogo del controllore e fare clic su Next 5 Espandere la rete fino a visualizzare il controllore 10 11 12 Se la rete richiesta non visualizzata configurare prima un driver per la rete nel software RSLinx Selezionare il controllore e fare clic su OK Scegliere la versione a cui si vuole aggiornare il controllore e fare clic su Next Per avviare l aggiornamento del controllore fare clic su Finish e poi su Yes Dopo l aggiornamento del controllore la finestra di dialogo dello stato mostra il messaggio Update complete Fare clic su OK Per chiudere l utility ControlFLASH fare clic su Cancel e poi su Yes 38 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Installazione dei controllori 1769 L3x Capitolo 2 Uso di AutoFlash per caricare il firmware Per caricare il firmware attraverso una connessione di rete possibile utilizzare AutoFlash IMPORTANTE Quandosiaggiorna il firmware del control
77. al collegamento Tutti gli altri nodi sono stazioni slave e devono attendere l autorizzazione dal master prima di eseguire la trasmissione Modem radio DF1 e Compatibile con controllori SLC 500 e MicroLogix 1500 e Questa modalit supporta le modalit master slave e quelle di memorizzazione e inoltro Utente solo canale 0 Comunicazione con dispositivi ASCII In questo caso il programma deve utilizzare le istruzioni ASCII per trasmettere i dati da e verso il dispositivo ASCII DH 485 e Comunicazione con altri dispositivi DH 485 e Questa rete multi master e a passaggio di token abilita la programmazione e la messaggistica peer to peer 56 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Comunicazione sulle reti Capitolo 4 Configurazione di un isolatore Il canale 0 dei controllori CompactLogix completamente isolato e non richiede un dispositivo di isolamento separato Il canale 1 sul controllore 1769 L31 non una porta seriale isolata Per configurare un isolatore effettuare la procedura descritta di seguito 1 Stabilire se necessario un isolatore Se si collega il canale 1 del controllore 1769 L31 a un modem o un dispositivo ASCII consigliabile installare un isolatore tra il controllore e il modem o il dispositivo ASCII L isolatore pu essere utile anche per collegare il controllore direttamente a una workstation di programmazione Un possibile isolatore il co
78. ali Routine programma Routine di errore Altre routine Tag globali del controllore Dati 1 0 Dati condivisi dal sistema 98 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Sviluppo delle applicazioni Capitolo 7 Definizione dei task I task forniscono informazioni sulla schedulazione e sulle priorit per i programmi I task possono essere configurati come continuo periodico o evento Solo un task pu essere continuo Tabella 24 Supporto task Controllore Task supportato 1769 L35x 8 1769 L32x 6 1769 31 4 Un task pu avere fino a 32 programmi separati ognuno con le sue routine eseguibili e i suoi tag del programma Una volta attivato un task tutti i programmi assegnati a quel task vengono eseguiti nell ordine in cui sono stati raggruppati I programmi possono essere visualizzati una sola volta nel Controller Organizer e non possono essere condivisi da pi task Definizione delle priorit dei task Ogni task nel controllore ha un livello di priorit Il sistema operativo usa il livello di priorit per determinare quale task eseguire quando se ne attiva pi di uno possibile configurare i task periodici in modo che vengano eseguiti in base ad un ordine di priorit compreso tra 15 priorit pi bassa e 1 priorit pi alta I task con priorit maggiore determinano l interruzione di qualsiasi task con priorit inferiore Il task continuo ha la priorit pi bassa e vi
79. alit autotest Indicatori del canale di rete Si tratta degli indicatori di canale della rete ControlNet Il canale B contrassegnato solo sul controllore 1769 L35CR Il controllore 1769 L32C ha solo il canale A ma utilizza il secondo indicatore in alcuni schemi di indicatori di stato come descritto di seguito Indicatore Condizione Intervento consigliato Spento Un canale disabilitato Programmare la rete per supporti ridondanti se necessario Verde fisso Funzionamento normale Funzionamento normale non necessaria alcuna azione Verde lampeggiante spento Si sono verificati errori temporanei a livello di rete 1 Verificare se vi sono cavi danneggiati connettori scollegati e terminazioni mancanti 2 Se il problema persiste consultare il ControlNet Planning and Installation Manual pubblicazione 1786 6 2 1 Il nodo non configurato per effettuare l accesso online Accertarsi che il mantenitore di rete sia presente e funzionante e che l indirizzo selezionato sia inferiore o uguale al UMAX Rosso lampeggiante spento Si verificato un errore dei supporti 1 Verificare se vi sono cavi danneggiati connettori scollegati e terminazioni mancanti 2 Se il problema persiste consultare il ControlNet Planning and Installation Manual pubblicazione 1786 6 2 1 Nessun altro nodo presente nella rete Aggiungere altri nodi alla rete Rosso verde lampeggiante La rete configurata in modo
80. amma la fase di apparecchiatura viene eseguita secondo un modello a stati e consente di eseguire una attivit Modello a Il modello a stati suddivide il ciclo operativo dell apparecchiatura in una serie di stati Ogni stato un istante del funzionamento dell apparecchiatura l azione stati o la condizione dell apparecchiatura in un determinato momento Il modello a stati di una fase di apparecchiatura simile ai modelli a stati S88 e PackML Macchina a Una fase di apparecchiatura integra una macchina a stati che stati e chiama la routine principale routine di stato per uno stato di azione e gestisce le transizioni tra gli stati con una codifica minima e verifica che l apparecchiatura passi da uno stato all altro lungo un percorso ammissibile Tag PHASE Quando si aggiunge una fase di apparecchiatura il software di programmazione RSLogix 5000 crea un tag utilizzando il tipo di dati PHASE Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 113 Capitolo8 Configurazione dell applicazione PhaseManager Figura 22 Panoramica di PhaseManager Il tag PHASE indica lo stato della fase di apparecchiatura a Controllore Name amp Data Type Add Water PHASE Tag del controllore E Add W ater State DINT m E Add W ater Running BOOL Add_water Holding BOOL L a MainTask Add Wiater Restarting BOOL La fase di apparecchiatura controlla un attivit dell apparecchiatura Il modello
81. anche quello per la scansione totale Porzione di tempo SOTS 10 1ms 9ms 20 1ms 4ms 33 1ms 2 ms 50 1ms 1ms 66 2ms 1ms 80 4ms 1ms 1ms Con una porzione di tempo pari al 10 l overhead del sistema interrompe il P po p P task continuo ogni 9 ms di tempo del task continuo Legenda Babi Il task viene eseguito Il task viene interrotto sospeso Periodico 1ms 1ms Overhead del sistema E B 9 ms 9 ms 0 5 10 15 20 25 Tempo trascorso ms L interruzione di un task periodico determina un aumento del tempo trascorso tempo di clock tra l esecuzione delle funzioni di overhead del sistema 1ms 1ms 1ms 1ms 1ms Task periodico E IR H A E 1ms 1ms Overhead del sistema H 9 ms del tempo del task continuo 9 ms del tempo del task continuo 0 5 10 15 20 25 Tempo trascorso ms Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 111 Capitolo 7 Sviluppo delle applicazioni Se si utilizza la porzione di tempo predefinita del 20 l overhead di sistema determina un interruzione del task continuo ogni 4 ms 1ms 1ms 1ms 1ms 1ms Overhead del sistema 3 hai E Di 4 ms 4 ms 4ms 4 ms 4 ms 5 10 15 20 25 Tempo trascorso ms Se si aumenta la porzione di tempo al 50 l overhead di sistema determina un interruzione del task continuo ogni 1 ms 1ms Overhead del sistema m w I Ri m w I ai mi Ai w E 1ms Task continuo EEEE EEEE EE
82. ascun consumatore Tag consumato Messaggio a seconda del tipo Messaggio di trasferimento a blocchi 78 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Totale Gestione delle comunicazioni del controllore Capitolo 5 Esempio di connessioni In questo sistema esemplificativo il controllore CompactLogix 1769 L35E e controlla i moduli I O digitali locali nello stesso chassis e controlla i dispositivi I O remoti su una rete DeviceNet e invia e riceve messaggi da e verso un controllore ControlLogix su una rete EtherNet IP e genera un tag che il controllore FlexLogix 1794 consuma e programmato tramite il software di programmazione RSLogix 5000 Figura 10 Esempio connessioni del sistema CompactLogix Scheda 1769 ADN con moduli 0 CompactLogix Redistation Cellula fotoelettrica Io serie 9000 O 00 Rete DeviceNet Controllore ControlLogix con CompactLogix 1769 L35E con modulo 1756 ENBT 1769 SDN Rete EtherNet IP MI FlexLogix con scheda secondaria DeviceNet 1788 DNBO Personal Computer Tabella 18 Esempio tipi di connessione CompactLogix dispositivi dispositivo Tra il controllore e i moduli 1 0 locali ottimizzati per rack 2 1 2 Tra il controllore e il modulo scanner 1769 SDN 1 2 2 Tra il controllore e la porta di comunicazione EtherNet IP integrata
83. ato accidentalmente o di proposito un altro modulo La codifica elettronica consente di proteggere il sistema dalla collocazione accidentale di un modulo errato in uno slot L opzione di codifica prescelta determina la precisione con cui un modulo inserito in uno slot deve corrispondere alla configurazione di quello slot prima che il controllore stabilisca una connessione con il modulo Esistono diverse opzioni di codifica a seconda delle esigenze applicative Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 87 Capitolo 6 Disposizione configurazione e monitoraggio dei moduli 1 0 Connessioni 1 0 Il sistema Logix5000 utilizza delle connessioni per trasmettere i dati I O Tabella 23 Connessioni 1 0 Logix5000 Connessione Descrizione Diretta Una connessione diretta un collegamento di trasferimento dati in tempo reale tra il controllore ed un modulo 1 0 Il controllore mantiene ed esegue il monitoraggio della connessione tra il controllore medesimo ed il modulo 1 0 Qualsiasi interruzione della connessione ad esempio in caso di errore del modulo o rimozione di un modulo sotto tensione fa s che il controllore imposti i bit di stato di errore nell area dati associata al modulo Generalmente i moduli 1 0 analogici i moduli 1 0 di diagnosi ed i moduli speciali richiedono connessioni dirette Ottimizzata per rack Per i moduli 1 0 digitali possibile selezionare la comunicazione ottimizzata per rack Una connessione
84. atura considerata un dispositivo industriale di Gruppo 1 Classe A secondo la pubblicazione IEC CISPR 11 Senza le dovute precauzioni potrebbero esserci delle difficolt a garantire la compatibilit elettromagnetica in altri ambienti a causa dei disturbi trasmessi per conduzione o irraggiamento L apparecchiatura viene fornita come apparecchiatura di tipo aperto Deve essere montata all interno di una custodia adatta alle specifiche condizioni ambientali di utilizzo e progettata specificamente per evitare lesioni al personale derivanti dall accesso a parti in tensione L involucro deve avere idonee propriet ritardanti di fiamma per prevenire o contenere la diffusione di fiamme conformemente ad una classificazione di propagazione della fiamma di 5VA V2 V1 VO o equivalente se non metallica La parte interna della custodia deve essere accessibile solo utilizzando un utensile Le successive sezioni di questa pubblicazione possono contenere ulteriori informazioni relative agli specifici tipi di custodie richiesti per la conformit alle certificazioni di sicurezza di alcuni prodotti Oltre alla presente pubblicazione consultare i seguenti documenti e Criteri per il cablaggio e la messa a terra in automazione industriale pubblicazione Allen Bradley 1770 4 1 per requisiti di installazione aggiuntivi Standard NEMA 250 e IEC 60529 a seconda dei casi per delucidazioni in merito al grado di protezione offerto dai diversi tipi di involucr
85. ave attenersi a questa procedura 1 Spegnere e riaccendere lo chassis 2 Scaricare il progetto 3 Passare alla modalit RUN Se l indicatore di stato OK rimane rosso fisso contattare il rappresentante Rockwell Automation o il distributore locale Verde fisso Il controllore OK Verde lampeggiante Il controllore sta salvando un progetto nella memoria non volatile o caricando un progetto dalla memoria non volatile 134 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Indicatori di stato Appendice A Indicatore CompactFlash L indicatore di stato della scheda CompactFlash presente su tutti i controllori CompactLogix ATTENZIONE non rimuovere la scheda CompactFlash durante le YAN operazioni di lettura o scrittura del controllore sulla scheda come segnalato dall indicatore di stato CF verde lampeggiante In caso contrario si rischia di corrompere i dati sulla scheda o nel controllore nonch di corrompere il firmware pi recente nel controllore Indicatore Condizione Interpretazione CF Spento Nessuna attivit Verde Il controllore sta leggendo dalla scheda CompactFlash o scrivendo nella lampeggiante scheda Rosso La scheda CompactFlash non ha un file system valido lampeggiante Indicatori di stato della porta Gli indicatori di stato della porta seriale RS 232 sono presenti su tutti i controllori CompactLogix seriale RS 232 o Indicatore Condizione Interpr
86. azione 94 Rilevamento terminazione 94 Selezione 81 Visualizzazione dei dati di errore 93 Moduli 1 0 locali Disposizione 86 Indice analitico Monitoraggio Connessioni 107 1 0 81 Moduli 1 0 93 Stato del controllore 106 Montaggio Guida DIN 26 Pannello 25 Sistema 23 0 Operazioni preliminari 19 Optoisolatore 28 Organizzazione Tag 103 Ottimizzazione tag RSLinx 140 P PhaseManager Configurazione 113 Termini 113 Porta seriale RS 232 Indicatore di stato 135 Produzione di dati Uso della connessione 75 Progettazione 13 Sistema CompactLogix 13 Programmi Definizione 101 Pulsante 29 Punto punto 55 Rete ControlNet Combinazioni di software 51 Comunicazione 50 Configurazione esemplificativa 51 Configurazione 1 0 distribuito 89 Connessioni 33 52 Derivazione 34 Indicatore di stato del modulo 136 Indirizzo di nodo 19 Rete DeviceNet Combinazioni di software 54 Comunicazione 53 Configurazione esemplificativa 55 Configurazione 1 0 distribuito 90 Rete DH 485 Comunicazione 72 Rete EtherNet IP Combinazioni di software 48 Comunicazione 48 Configurazione esemplificativa 48 Configurazione 1 0 distribuito 88 Connessioni 30 49 Indicatori LED di rete 138 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 147 Indice analitico 148 Ricezione Messaggi 76 Riconfigurazione Modulo 1 0 94 Routine Definizione 101 S Scariche elettrostatiche 16 Selezione Linguaggio di programmazione 104
87. ca ladder specifiche Nel software di programmazione RSLogix 5000 Enterprise disponibile un esempio di progetto del controllore Trasmissione di messaggi tramite porta seriale Per la trasmissione di messaggi attraverso una connessione su una porta seriale da un controllore master a tutti i relativi controllori slave si utilizzano i seguenti protocolli di comunicazione e Master DF1 e Modem radio DF1 e Slave DF1 L invio dati tramite porta seriale viene eseguito utilizzando il tag Message Dal momento che i messaggi vengono inviati ai controllori riceventi possibile utilizzare solo messaggi di scrittura per l invio dati La funzione di invio dati pu essere impostata utilizzando il software di programmazione con logica ladder o testo strutturato La funzione di invio dati pu essere impostata anche modificando il valore del percorso di un tag Message nell editor dei tag Per questo esempio verr utilizzato il software di programmazione con logica ladder Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 67 Capitolo 4 Comunicazione sulle reti Passaggio 1 impostazione delle propriet del controllore per l invio dati In primo luogo occorre impostare il protocollo di sistema attenendosi alla seguente procedura 1 Nel Controller Organizer fare clic con il pulsante destro del mouse sul controllore e selezionare Properties 2 Nella finestra di dialogo Controller Properties della s
88. celte relative alla progettazione del sistema Logix5000 Controllers Common Procedures Manual pubblicazione 1756 PM001 Contiene istruzioni per lo sviluppo di progetti per i controllori Logix5000 Contiene collegamenti alle singole guide Istruzioni generali per controllori Logix5000 Manuale di Riferimento pubblicazione 1756 RM003 Manuale per programmatori che fornisce dettagli sulle istruzioni per la programmazione dei controllori Logix5000 Presuppone una conoscenza delle modalit di archiviazione ed elaborazione dei dati dei controllori Logix5000 Logix5000 Controllers Process Control Drives Instruction Set Reference Manual pubblicazione 1756 RM006 Manuale per programmatori che fornisce dettagli sulle istruzioni a blocchi funzione disponibili per i controllori Logix5000 Presuppone una conoscenza delle modalit di archiviazione ed elaborazione dei dati dei controllori Logix5000 EtherNet IP Modules in Logix5000 Control Systems User Manual pubblicazione ENET UM001 Contiene una descrizione delle procedure di installazione e configurazione dei moduli EtherNet IP nei sistemi di controllo Logix5000 ControlNet Communication Modules in Logix5000 Control Systems User Manual pubblicazione CNET UM001 Contiene una descrizione delle procedure di installazione e configurazione dei moduli ControlNet nei sistemi di controllo Logix5000 Criteri per il cablaggio e la messa a terra in automazione industriale pubblica
89. cessaria alcuna azione Rosso fisso Il controllore sta tenendo la porta in reset o il controllore ha rilevato un errore 1 Cancellare l errore del controllore 2 Se l errore non si cancella sostituire il controllore La porta sta eseguendo l autodiagnosi all accensione Funzionamento normale non necessaria alcuna azione Si verificato un errore irreversibile 1 Spegnere e riaccendere il controllore 2 Se l errore non si cancella sostituire il controllore Rosso lampeggiante Indicatore Spento Il firmware della porta in fase di aggiornamento Funzionamento normale non necessaria alcuna azione Indicatore di stato della rete NS Si tratta degli indicatori di rete EtherNet IP Condizione La porta non inizializzata non ha un indirizzo IP e funziona in modalit BOOTP Intervento consigliato Verificare che il server BOOTP sia in esecuzione Verde lampeggiante La porta ha un indirizzo IP ma i collegamenti CIP non sono stabiliti e Se non configurata alcuna connessione non necessario alcun intervento e Sele connessioni sono configurate controllare il codice di errore della connessione nell originatore di connessioni Verde fisso La porta ha un indirizzo IP e vengono stabilite connessioni CIP classe 10 Funzionamento normale non necessaria alcuna azione classe 3 Rosso fisso La porta ha rilevato che l indirizzo IP assegnato gi in uso V
90. cheda System Protocol scegliere le impostazioni per il controllore quindi fare clic su OK 201 Date Time Advanced SFC Execution l File Nonvolatile Memory Memory General Serial Port System Protocol User Protocol Major Faults Minor Faults Eror Detection Protocol DF1 Master 7 Bcc Cere Station Address 0 5 p miai IV Enable Duplicate Detection Transmit Retries 3 ACK Timeout 50 x20 ms Reply Message Wait 5 x20 ms Polling Mode Message Based slave can initiate messages Master Transmit Normal Poll Node Tag Z Normal EollGroup Size boo Priority Poll Node Tiag v Between station polls Cancel Apply Help Campo Protocollo master DF 1 Protocollo slave DF 1 Protocollo modem radio DF 1 Station Address Numero di indirizzo della stazione del Numero di indirizzo della stazione del Numero di indirizzo della stazione del controllore controllore controllore Transmit Retries 3 3 N D ACK Timeout 50 N D N D Slave Poll Timeout N D 3000 N D Reply Message Wait 5 N D N D Polling Mode Messaggio esegue il polling slave tramitele N D N D istruzioni di messaggio Slave avvia messaggi per l invio dati slave slave Standard pianifica il polling slave EOT Suppression N D Disable N D 68 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Comunicazione sulle reti Capitolo 4 Campo Protocollo master DF 1 Protocollo slave DF 1 Prot
91. controllore CompactLogix Il software RSLinx dovr quindi convogliare tutti i tag attraverso le cinque connessioni disponibili Visualizzazione del numero di connessioni aperte Per visualizzare il numero di connessioni aperte effettuate dalla workstation verso il controllore CompactLogix attenersi alla seguente procedura 1 Dal menu a discesa Communication del software di programmazione RSLinx selezionare CIP Diagnostics Communications Station DDE OPC RSWho Configure Drivers Configure Shortcuts Configure Client Applications Configure CIP Options Configure Gateway Driver Diagnostics Viene visualizzata la finestra di dialogo CIP Diagnostics CIP Diagnostics Dispatching Messaging Connections 2 Fare clic sulla scheda Connections Qui viene visualizzato un elenco dettagliato delle connessioni aperte Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 143 AppendiceB Allocazione dinamica della memoria nei controllori CompactLogix 3 Fare clic sulla scheda Dispatching CIP Diagnostics x Dispatching Messaging Connections Nella casella Connections Established viene visualizzato il numero totale di connessioni aperte verso il controllore CompactLogix 144 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM011 IT P Febbraio 2013 A Aggiornamento Dati 92 Allocazione dinamica della memoria 139 Controllori CompactLogix 139 Messaggi 140 Ottimizzazi
92. d IRE Error Path SLC Typed Write Error Text Cancel Apply Help Ecco alcuni dei tipi di messaggio di scrittura validi e CIP Generic e CIP Data Table Write e PLC2 Unprotected Write e PLC3 Typed Write e PLC3 Word Range Write e PLCS5 Typed Write e PLC5 Word Range Write e SLC Typed Write 6 Compilare eventuali altri campi necessari 70 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Comunicazione sulle reti Capitolo 4 7 Nella scheda Communication selezionare il pulsante Broadcast Radio e scegliere il canale dal menu quindi fare clic su OK Message Configuration newtag 3 2 Configuration Communication Tag C Path Fe 255 Browse 2255 Channel 0 Communication Method GOP DH Channel a z Destination Link 0 iz Source Link J0 Destination Node fo Octal Source ID psi Connected v Cache Connections e O Enable Enable Waiting O Start Done Done Length 0 Error Code Extended Error Code J Timed Out Error Path Error Text Cancel Apply Help ATTENZIONE quando si utilizza un software di programmazione con testo strutturato per impostare l invio dati tramite connessione seriale occorre digitare MSG aMsg e fare clic con il pulsante destro del mouse su un aMSG per visualizzare la finestra di dialogo Message Configuration Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 71 Capitolo 4 Comunicazione sulle reti
93. definita del sistema parametri predefiniti sono e Velocit di trasmissione 19 200 e Bitdi dati 8 e Parit nessuna e Bitdi stop 1 Linea di controllo senza handshake e Ritardo invio RTS 0 e Ritardo disattivazione RTS 0 Questa modalit generalmente utilizzata per programmare il controllore attraverso la porta seriale Master DF1 Controllo dell interrogazione e della trasmissione dei messaggi tra i nodi master e slave e La rete master slave comprende un controllore configurato come nodo master e un massimo di 254 nodi slave Collegare i nodi slave utilizzando modem o driver di linea e A una rete master slave sono assegnabili i numeri di nodo da 0 a 254 Ogni nodo deve avere un indirizzo di nodo univoco Inoltre per definire rete il collegamento devono essere presenti almeno 2 nodi 1 stazione master e 1 stazione slave Slave DF1 Uso di un controllore come stazione slave in una rete di comunicazione seriale master slave e Se coesistono pi stazioni slave nella rete collegare le stazioni slave al master attraverso modem o driver di linea Quando sulla rete presente un unica stazione slave non necessario un modem per connettere la stazione slave al master possibile configurare i parametri di controllo per nessun handshaking possibile collegare da 2 a 255 nodi ad un singolo collegamento In modalit slave DF1 un controllore utilizza il protocollo half duplex DF1 e Un nodo designato come master e controlla gli accessi
94. del messaggio rendendola disponibile per altri usi Connessioni Il sistema Logix5000 utilizza una connessione per stabilire un collegamento di comunicazione tra due dispositivi La connessioni possono essere tra il controllore e i moduli I O locali o i moduli di comunicazione locali tra il controllore e i moduli I O remoti o i moduli di comunicazione remoti tra il controllore e i moduli I O remoti ottimizzati per rack tag prodotti e consumati messaggi accesso al controllore tramite il software di programmazione RSLogix 5000 accesso al controllore tramite il software RSLinx per interfaccia operatore o altre applicazioni Il limite delle connessioni potrebbe alla fine risiedere nel modulo di comunicazione utilizzato per la connessione Se il percorso di un messaggio passa attraverso un modulo di comunicazione la connessione associata al messaggio conta per il limite di connessione di quel modulo di comunicazione Tabella 15 Panoramica delle connessioni Dispositivo Connessioni supportate Controllore CompactLogix 1769 L31 Porta di comunicazione ControlNet integrata solo 100 controllori 1769 L32C e 1769 L35CR Porta di comunicazione EtherNet IP integrata solo controllori 1769 L32E e 1769 L35E Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 77 Capitolo 5 Gestione delle comunicazioni del controllore Calcolo totale delle connessioni dal controllore Tabella 16 Calcolo connessio
95. delle connessioni 107 109 Selezione di una percentuale di tempo di overhead del sistema Con un controllore Logix5000 possibile utilizzare vari task per pianificare e assegnare priorit allesecuzione dei programmi sulla base di criteri specifici In questo modo si suddivide il tempo di elaborazione del controllore tra le diverse operazioni dell applicazione importante ricordare che e il controllore esegue un solo task alla volta e un task di eccezione pu interrompere un altro task e assumere il controllo e in ogni task viene eseguito un solo programma alla volta Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 97 Capitolo 7 Sviluppo delle applicazioni Sviluppo di prog rammi Il sistema operativo del controllore un sistema multitasking con prelazione conforme allo standard IEC 1131 3 Questo ambiente offre e task per la configurazione dell esecuzione del controllore e programmi per raggruppare dati e logica e routine per incapsulare il codice eseguibile scritto in un unico linguaggio di programmazione Figura 19 Sviluppo del programma Applicazione di controllo Gestore degli errori del controllore Task 8 Task 1 Configurazione Stato Watchdog Programma 32 Programma 1 Tag loc
96. dispositivi di comunicazione e tagprodotti consumati Su una rete ControlNet necessario utilizzare RSNetWorx per ControlNet per abilitare tutte le connessioni schedulate e stabilire il tempo di aggiornamento della rete NUT La schedulazione di una connessione consente di preservare la larghezza di banda di rete per gestire la connessione Non schedulata 52 Una connessione non schedulata un trasferimento dei messaggi tra i nodi che si attiva tramite logica ladder o tramite il programma ad esempio un istruzione MSG La messaggistica non schedulata consente di inviare e ricevere i dati quando necessario messaggi non schedulati utilizzano la larghezza di banda della rete restante dopo l assegnazione delle connessioni schedulate Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Comunicazione DeviceNet Comunicazione sulle reti Capitolo 4 I controllori 1769 L32C e 1769 L35CR supportano 100 connessioni La porta ControlNet integrata supporta tuttavia solo 32 connessioni di comunicazione Con questi controllori il numero di connessioni a nodi terminali effettivamente supportato dipende dal NUT e dal RPI della connessione NUT RPI Connessioni di comunicazione ControlNet supportate 2 ms 2ms 0 1 3 ms 3 ms 2 5 ms 5 ms 3 4 10 ms 10 ms 6 9 14ms 14ms 10 12 5 ms 20 ms 12 16 4 ms 64 ms 31 1 Per ogni combinazione NUT RPI il numero di connessioni supportato
97. do una derivazione ControlNet rispettare i seguenti passaggi ATTENZIONE Evitare che parti metalliche della derivazione entrino in AN contatto con materiale conduttivo Se si disconnette la derivazione dal modulo coprire nuovamente il connettore assiale o ad angolo retto con il cappuccio parapolvere per evitare che entri accidentalmente in contatto con una superficie metallica messa a terra 34 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Installazione dei controllori 1769 L3x Capitolo 2 1 Rimuovere i cappucci parapolvere dalle derivazioni ControlNet e metterli da parte Elemento Descrizione 1 Segmento 1 2 Segmento 2 3 Cappucci parapolvere 2 Collegare il connettore assiale o ad angolo retto della derivazione al connettore BNC del modulo come mostrato nella figura 4 Elemento Descrizione 1 Segmento 1 2 Segmento 2 3 Derivazione collegata a un controllore CompactLogix che non utilizza supporti ridondanti 4 Derivazione collegata a un controllore CompactLogix che utilizza supporti ridondanti solo unit 1769 L35CR 5 Derivazione IMPORTANTE Per evitare un inversione involontaria delle connessioni della derivazione che provocherebbe una visualizzazione errata dello stato richiedendo una procedura di ricerca guasti prima di effettuare la connessione controllare l etichetta che indica il segmento collegato posta sul cavo di discesa del
98. e e in caso di danneggiamento della memoria e in qualsiasi momento tramite il software di programmazione RSLogix 5000 errori Ad esempio se il programma utente CompactFlash e il firmware del controllore sono stati creati per un controllore 1769 L35E ed stato effettuato un tentativo di caricamento del programma e o del firmware in un controllore 1769 L32E A ATTENZIONE se i tipi di controllori non corrispondono possono verificarsi IMPORTANTE La versione dell applicazione utente e del firmware salvata sulla scheda CompactFlash viene caricata sul controllore Se i contenuti della scheda CompactFlash sono in una versione diversa dalla versione presente sul controllore il controllore viene aggiornato alla versione della scheda CompactFlash ATTENZIONE non rimuovere la scheda CompactFlash durante le ZAN operazioni di lettura o scrittura del controllore sulla scheda come segnalato dall indicatore di stato CF verde lampeggiante In caso contrario si rischia di danneggiare i dati nella scheda o nel controllore nonch il firmware pi recente installato nel controllore IMPORTANTE Quando si salva il progetto la scheda di memoria CompactFlash memorizza i contenuti della memoria utente e Le modifiche apportate al progetto in seguito al salvataggio non vengono salvate nella scheda di memoria CompactFlash e Se si apportano modifiche al progetto senza salvarle le modifiche verranno sovrascritte quando si caricher il progetto dalla
99. e l utilizzo di istruzioni Get System Value GSV e Set System Value SSV per leggere e impostare modificare i dati del controllore Il controllore memorizza i dati di sistema in oggetti Non esiste un file di stato come nel processore PLC 5 L istruzione GSV recupera le informazioni specificate e le inserisce nella destinazione L istruzione SSV imposta l attributo specificato con i dati di origine Quando si inserisce un istruzione GSV SSV il software di programmazione visualizza e classi di oggetto valide e nomi degli oggetti e nomi degli attributi Per l istruzione GSV possibile leggere i valori di tutti gli attributi disponibili Per istruzione SSV il software visualizza solo gli attributi che possibile impostare In alcuni casi possono esserci pi oggetti dello stesso tipo e sar quindi necessario specificare il nome dell oggetto Nell applicazione ad esempio possono esserci diversi task Ogni task ha il proprio oggetto TASK a cui si accede mediante il nome del task possibile accedere alle seguenti classi di oggetti e AXIS e CONTROLLER e CONTROLLERDEVICE e CST e DFI e FAULTLOG e MESSAGE e MODULE e MOTIONGROUP 106 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Sviluppo delle applicazioni Capitolo 7 e PROGRAM e ROUTINE e SERIALPORT e TASK e WALLCLOCKTIME Monitoraggio delle Se la comunicazione con un dispositivo nella configurazione I O del eo controllore non avvie
100. e nella rete Local stesso chassis o guida DIN del controllore Adapter _Name identifica la scheda di comunicazione remoto o il modulo ponte Slot Il numero di slot del modulo 1 0 nel suo chassis o nella guida DIN Tipo Tipo di dati ingresso 0 uscita C configurazione S stato Membro Dati specifici dal modulo 1 0 dipende dal tipo di dati memorizzabili dal modulo e In un modulo digitale un membro Dati memorizza generalmente i valori di bit di ingresso ed uscita e In un modulo analogico un membro Canale CH memorizza generalmente i dati per un canale SottoMembro Dati specifici relativi a un membro Bit Punto specifico su un modulo 1 0 digitale dipende dalla dimensione del modulo 1 0 0 31 per un modulo a 32 punti Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 91 Capitolo 6 Disposizione configurazione e monitoraggio dei moduli 1 0 Determinazione del momento in cui i dati vengono aggiornati Dati d ingresso o uscita I controllori CompactLogix aggiornano i dati in modo asincrono con l esecuzione della logica Questo diagramma di flusso illustra quando i produttori inviano dati Controllori moduli d ingresso e moduli ponte sono produttori Figura 17 Aggiornamento dei dati k Analogico o digitale fr RTS lt RPI Dati inviati al backplane all RTS Output Analogico o digitale Di
101. e per il controllore che lo consuma Il dispositivo di comunicazione del controllore utilizza una singola connessione per ciascun consumatore Perch due controllori condividano i tag prodotti o consumati entrambi devono essere collegati alla stessa rete di controllo ad esempio ControlNet o Ethernet IP Non possibile collegare in ponte i tag prodotti e consumati su due reti Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 75 Capitolo 5 Gestione delle comunicazioni del controllore Invio e ricezione di messaggi Il numero di connessioni disponibili limita il numero totale di tag che possono essere prodotti o consumati Se il controllore utilizza tutte le proprie connessioni per dispositivi di comunicazione e I O non vi saranno pi connessioni disponibili per i tag prodotti e consumati I messaggi servono a trasferire dati ad altri dispositivi ad esempio controllori o interfacce operatore Per inviare o ricevere dati i messaggi utilizzano le connessioni non schedulate I messaggi di connessione possono lasciare la connessione aperta cache oppure chiudere la connessione al termine della trasmissione Tabella 13 Trasmissione dei messaggi Tipo di messaggio Metodo di Messaggio connesso Il messaggio pu comunicazione essere salvato nella cache Tabella dati CIP di lettura o NA S S scrittura PLC 2 PLC 3 PLC 5 o SLC CIP No No tutti i tipi CIP con ID sorgente No No DH S S CIP ge
102. eTime Eno Detection Protool DFA Rado Modem x ace C CRC Stalon Addrees 0 Fr T Enable Store and Forwerd z 3 Dal menu a discesa Protocol scegliere DF1 Radio Modem Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Comunicazione sulle reti Capitolo 4 4 Specificare le impostazioni del protocollo di sistema del modem radio DFI Impostazione Descrizione Station Address Specifica l indirizzo di nodo del controllore sulla rete seriale Selezionare un numero da 1 a 254 compreso decimale Per ottimizzare le prestazioni della rete assegnare gli indirizzi dei nodi in ordine progressivo Assegnare i numeri di indirizzo pi bassi agli iniziatori come i personal computer al fine di ridurre il tempo necessario per l inizializzazione della rete Error Detection Fare clic su uno dei pulsanti per specificare lo schema di rilevamento errori utilizzato per tutti i messaggi BCC il processore invia e accetta i messaggi che terminano con un byte BCC e CRC il processore invia e accetta i messaggi con un CRC a 2 byte Enable Store and Forward Selezionare la casella di controllo Enable Store and Forward se si desidera attivare la funzionalit di memorizzazione e inoltro Se attivata l indirizzo di destinazione di qualsiasi messaggio ricevuto viene confrontato con la tabella dei tag Store and Forward Se vi una corrispondenza il messaggio viene inoltrato reinviato dalla porta Dal menu a disces
103. empi e sugli schemi qui riportati Rockwell Automation Inc declina qualsiasi responsabilit in relazione all utilizzo di informazioni circuiti apparecchiature o software descritti nel presente manuale La riproduzione totale o parziale del contenuto del presente manuale vietata senza il consenso scritto di Rockwell Automation Inc All interno del presente manuale quando necessario sono inserite note destinate a richiamare l attenzione dell utente su argomenti riguardanti la sicurezza AVVERTENZA Identifica informazioni sulle pratiche o le circostanze che possono causare un esplosione in un ambiente pericoloso e provocare lesioni anche letali al personale danni alle cose o perdite economiche ATTENZIONE Identifica informazioni sulle pratiche o le circostanze che possono provocare lesioni anche letali al personale danni alle cose o perdite economiche simboli di Attenzione consentono di identificare o evitare un pericolo e di riconoscerne le conseguenze PERICOLO DI FOLGORAZIONE possibile che sopra o all interno dell apparecchiatura ad esempio un servoazionamento o un motore siano presenti etichette che avvertono gli utenti della presenza di tensioni pericolose PERICOLO DI USTIONI possibile che sopra o all interno dell apparecchiatura ad esempio un servoazionamento o un motore siano presenti etichette che avvertono gli utenti che le superfici potrebbero raggiungere temperature peric
104. ene sempre interrotto da un task periodico Per l elaborazione dei dati I O il controllore CompactLogix utilizza un task periodico dedicato con priorit 6 Questo task periodico viene eseguito all RPI configurato per il CompactBus che pu essere anche ogni millisecondo Il tempo di esecuzione totale corrisponde al tempo necessario per la scansione dei moduli I O configurati La modalit di configurazione dei task influisce sul tipo di ricezione dei dati I O da parte del controllore La attivit con priorit 1 5 hanno la precedenza sul task I O dedicato I task in questa gamma di priorit possono influire sul tempo di elaborazione I O Ad esempio se si utilizza la seguente configurazione e RPII O 1 ms e un task di priorit 1 5 che richiede 500 us per lesecuzione ed schedulato ogni millisecondo questa configurazione lascia al task I O dedicato 500 us per completare l attivit di scansione dell I O configurato Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 99 Capitolo 7 Sviluppo delle applicazioni Se tuttavia si schedulano due task con priorit alta 1 5 da eseguire ogni millisecondo ed entrambi i task richiedono 500 Us o pi non rimarr tempo della CPU per il task I O dedicato Inoltre se la configurazione I O ha raggiunto livelli per cui il tempo di esecuzione del task I O dedicato si avvicina ai 2 ms o la combinazione dei task ad alta priorit e del task I O dedicato si avvicina
105. er Initiated Se si desidera configurare l opzione Load Mode su Immettere Program Remote Only PROGRAM Run Remote Only RUN Uso di una scheda Si possono conservare dati anche nella scheda di memoria CompactFlash CompactFlash per Me l archiviazione dati e Un terminale PanelView modifica i valori dei tag in un progetto del controllore Se l alimentazione al controllore si interrompe e il controllore non dispone di una batteria di backup il programma in esecuzione nel controllore cos come tutti i valori modificati dal terminale PanelView andranno persi Utilizzare il file system della scheda CompactFlash e la logica del progetto per memorizzare i valori dei tag quando cambiano Quando il progetto riesegue il caricamento dalla scheda CompactFlash pu verificare la presenza di valori dei tag salvati sulla scheda per poi ricaricarli nel progetto e Memorizzare una raccolta di ricette sulla scheda CompactFlash Se necessario modificare una ricetta possibile programmare il controllore affinch legga i dati per la nuova ricetta da una scheda CompactFlash e Programmare il controllore per la scrittura dei registri dati agli intervalli di tempo specificati Lettura e scrittura dei dati Nel software di programmazione RSLogix 5000 Enterprise disponibile un utente nella scheda CompactFlash esempio di progetto del controllore in grado di leggere e scrivere su una scheda CompactFlash Pubblicazione Rockwell Automat
106. erificare che tutti gli indirizzi IP siano univoci Rosso verde La porta sta eseguendo l autodiagnosi all accensione Funzionamento normale non necessaria alcuna azione lampeggiante Indicatore Spento Indicatore di stato dei collegamenti LNK Condizione La porta non collegata a un dispositivo Ethernet alimentato Di conseguenza non pu comunicare su Ethernet Intervento consigliato 1 Verificare che tutti i cavi Ethernet siano collegati 2 Verificare che il selettore Ethernet sia alimentato Verde lampeggiante La porta sta eseguendo l autotest all accensione La porta in comunicazione su Ethernet Verde fisso 138 La porta collegata a un dispositivo Ethernet alimentato Di conseguenza pu comunicare su Ethernet Funzionamento normale non necessaria alcuna azione Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Appendice B Allocazione dinamica della memoria nei controllori CompactLogix Questa appendice descrive la modalit di allocazione dinamica della memoria nei controllori CompactLogix Argomento i Tragina Messaggi 140 Ottimizzazione tag RSLinx 140 Tendenze 141 Argomenti DDE OPC 141 Determinate operazioni spingono il controllore a eseguire un allocazione e una rimozione dinamiche della memoria a disposizione degli utenti che hanno effetti sullo spazio disponibile per la logica di programmazione Quando queste funzioni
107. ermanenti alla rete connettere il modulo alla rete ControlNet utilizzando una derivazione ControlNet ad esempio 1786 TPR 1786 TPS 1786 TPYR 1786 TPYS Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 33 Capitolo 2 Installazione dei controllori 1769 L3x La figura mostra un esempio di rete ControlNet con supporti ridondanti Elemento Descrizione 1 Nodo ControlNet 2 Supporti ridondanti disponibili solo sul 1769 L35CR 3 Collegamento ControlNet Quando si collega il controllore CompactLogix a una rete ControlNet consultare anche la documentazione di seguito e ControlNet Coax Tap Installation Instructions pubblicazione 1786 IN007 e ControlNet Coax Media Planning and Installation Guide pubblicazione CNET IN002 e ControlNet Fiber Media Planning and Installation Guide pubblicazione CNET IN001 IMPORTANTE Poich i connettori BNC sono posizionati nella parte inferiore del modulo per le connessioni di rete si consiglia di utilizzare derivazioni con connettore assiale numero di catalogo 1786 TPS o 1786 TPYS Connessione del controllore alla rete tramite una derivazione ControlNet In genere le derivazioni ControlNet vengono utilizzate per effettuare connessioni permanenti dal controllore CompactLogix alla rete Per connettere il modulo alla rete utilizzan
108. etazione DCHO Spento La configurazione del canale 0 si differenzia dalla configurazione seriale predefinita Verde fisso Il canale 0 ha la configurazione seriale predefinita CHO Spento Nessuna attivit RS 232 Verde Attivit RS 232 lampeggiante CH1 Spento Nessuna attivit RS 232 solo 1769 131 Verde Attivit RS 232 lampeggiante Indicatori ControlNet Gli indicatori ControlNet si trovano solo sui controllori 1769 L32C e 1769 L35CR Utilizzare questi indicatori per capire come il controllore CompactLogix 1769 L32C o 1769 L35CR sta funzionando all interno della rete ControlNet e stato del modulo e stato della rete Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 135 AppendiceA Indicatori di stato Questi indicatori forniscono informazioni sul controllore e sulla rete quando il controllore collegato a ControlNet tramite i connettori BNC Tabella 34 Stati degli indicatori di stato della rete ControlNet Stato indicatore di stato Interpretazione Fisso l indicatore continuamente acceso nello stato definito Alternato Se visualizzati insieme due indicatori si alternano tra due stati definiti i due indicatori si trovano sempre in stati opposti sfasati tra loro Lampeggiante IMPORTANTE Se visualizzato da solo un indicatore alterna due stati definiti se entrambi gli indicatori lampeggiano lampeggiano insieme senza sfasamenti importante ricordare che l
109. ev_12_Project_2 pSk ia Rev_12_Project_3 pSk kej Rev_12_Project_1 xml E Rev_12_Project_2 xml kej Rev_12_Project_3 xml g My Computer E C810W2K C to Compact Disc D C810W2K E E Removable Disk F 3 0 Logix 2 Lettore di CompactFlash Progetti e firmware 1 Per modificare i parametri di caricamento di un progetto aprire il file XML avente lo stesso nome del progetto Utilizzare un editor di testo per aprire il file lt xml version 1 0 encoding UTF 8 gt lt Controller lt ExecutiveLoadOption lt ExecFile gt Logix CurrentApp Executive bin lt ExecFile lt ExecutiveLoadOption lt ProgramLoadOption 2 lt ProgramLoadMode CORRUPT_RAM lt ProgramLoadMode lt LoadFile gt Logix CurrentApp Rewv_12_Project_2 p5k lt LoadFile gt lt ProgramLoadOption lt ControllerModeOptiona 3 T _ lt ControllerMode gt RUN lt ControllerMode lt ControllerMode0Option lt Controller 126 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Uso di una scheda CompactFlash Capitolo 9 2 Modificare l opzione Load Image del progetto Se si desidera configurare l opzione Load Image su Immettere On Power Up ALWAYS On Corrupt Memory CORRUPT_RAM User Initiated USER_INITIATED 3 Modificare l opzione Load Mode del progetto non applicabile se l opzione Load Mode Us
110. g MainProgram Unscheduled Programs Phases E Motion Groups 1 Ungrouped Axes E Trends 5 Data Types ER User Defined E er Strings amp Gi Predefined amp Ep Module Defined 5 6 1 0 Configuration B faii Backplane CompactLogix System fa 1769 L35CR CompactLogix_project a 1769 L35CR ControlNet Port LocalCNE as Controllet 1769 L35CR ControlNet Port L 1 1794 ACNR15 C flex_adapti B FlexBus amp 0 1794 IE4xX0E2 B a D 1 1794 0W8 A digite 2 1794 YHSC A cour CompactBus Local E Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 89 Capitolo 6 Disposizione configurazione e monitoraggio dei moduli 1 0 Configu razione dei moduli I Per la comunicazione con i moduli I O su una rete DeviceNet occorre 0 distribuiti su una rete aggiungere il ponte DeviceNet alla cartella I O Configuration del controllore Il software RSNetWorx per DeviceNet viene utilizzato per DeviceNet definire l elenco di scansione all interno dello scanner DeviceNet e 90 la configurazione 1 0 va eseguita in questo ordine comunicare i dati tra i dispositivi e il controllore attraverso lo scanner Figura 15 Configurazione dei moduli 1 0 distribuiti su una rete DeviceNet Per una tipica rete 1 0 distribuita Rete singola Dispositivo Dispositivo Dispositivo Dispositivo Controllore Scanner Varie reti distribuite pi piccole sottoreti Controllore Scanner D
111. gitale Analogico Digitale l Remoto o locale COS per qualsiasi punto sul No Remoto No modulo p lg Locale S Dati inviati al backplane all RTS e RPI y Dati inviati al backplane all RPI e al cambio di un punto specificato y Dati inviati al backplane all RPI lt y dispositivo specifico e Su una rete ControlNet i dati remoti vengono inviati all intervallo di pacchetto effettivo e Su una rete EtherNet IP i dati remoti vengono inviati a ridosso dell RPI in media I dati vengono inviati al backplane e Su una rete DeviceNet i dati vengono inviati da e verso lo scanner e il processore all RPI Tuttavia la frequenza di all RPI e al termine di ogni task aggiornamento per i dati remoti tra lo scanner e i dispositivi terminali dipende dal tipo di mappatura selezionato con il 92 SUGGERIMENTO Seji valori di 1 0 utilizzati durante l esecuzione della logica devono essere riferiti ad un preciso momento nel tempo per esempio all inizio di un programma ladder utilizzare l istruzione CPS Synchronous Copy per eseguire il buffering dei dati 1 0 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Disposizione configurazione e monitoraggio dei moduli I O Capitolo 6 Monitoraggio dei moduli 1 0 Con il controllore CompactLogix possibile monitorare i moduli I O a diversi livelli utilizzando il software di programmazione per visualizzare
112. i moduli I O controllori e terminali di interfaccia operatore in base ad una frequenza specificata schedulata o quando disponibile del tempo di elaborazione per la comunicazione non schedulata Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 109 Capitolo 7 110 Sviluppo delle applicazioni Per servizio comunicazioni si intende qualsiasi comunicazione che non viene configurata mediante la cartella di configurazione I O del progetto e Il tempo di overhead del sistema la percentuale di tempo escluso quello per i task periodici o evento che il controllore dedica al servizio comunicazioni e Ilcontrollore esegue il servizio comunicazioni per un massimo di 1 ms alla volta quindi riprende il task continuo Per selezionare una percentuale di overhead del sistema attenersi alla seguente procedura 1 Nel Controller Organizer del software di programmazione RSLogix 5000 fare clic con il pulsante destro del mouse sul controllore e selezionare Properties SS Controller examp A Controller Tag Verify Controller Fau Print Ctrl P DI Power Up Han 5 6 Tasks e MainTask Viene visualizzata la finestra di dialogo Controller Properties ft Controller Properties Generic_Profile CH1 Serial Port CH1 System Protocol CH1 User Protocol Major Faults Minor Faults General CHO Serial Port CHO System Protocol CHO User Protocol Date Time Advanced
113. i che supportano il buffer full duplex sulle porte dati e la funzionalit di prevenzione di conflitti tra trasmissioni radio il driver del modem radio DF1 pu essere utilizzato per impostare una rete radio peer to peer senza master In una rete radio peer to peer qualsiasi nodo pu avviare una comunicazione con un altro nodo in qualsiasi momento a patto che tutti i nodi rientrino nel campo radio e possano ricevere le reciproche trasmissioni Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 63 Capitolo 4 64 Comunicazione sulle reti Limitazioni del sistema con modem radio DF1 Per stabilire se possibile implementare il nuovo driver del modem radio DFI1 nella rete modem radio necessario prendere in considerazione i seguenti aspetti Se tutti i dispositivi presenti nella rete sono controllori ControlLogix necessario configurarli con il driver del modem radio DF1 utilizzando il software di programmazione RSLogix 5000 versione 17 o successiva In caso contrario occorrer verificare che tutti i nodi supportino il protocollo modem radio DFI1 Se ciascun nodo riceve le trasmissioni radio di ogni altro nodo essendo entrambi entro la portata di trasmissione ricezione e su una frequenza di ricezione comune con modalit radio Simplex o tramite un ripetitore full duplex singolo comune i modem radio devono supportare il buffer full duplex sulle porte dati e la funzionalit di prevenzione di conflitti tra
114. iene batterie queste devono essere sostituite soltanto in un area non pericolosa WARNING Explosion Hazard YAN e Do not disconnect equipment unless power has been removed or the area is known to be nonhazardous e Do not disconnect connections to this equipment unless power has been removed or the area is known to be nonhazardous Secure any external connections that mate to this equipment by using screws sliding latches threaded connectors or other means provided with this product e Substitution of components may impair suitability for Class I Division 2 e Ifthis product contains batteries they must only be changed in an area known to be nonhazardous 16 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Installazione dei controllori 1769 L3x Capitolo 2 Tabella 3 Approvazione europea per aree pericolose Certificazione europea Zona 2 quando il prodotto contrassegnato dalla marcatura Ex o EEx valgono le seguenti disposizioni Questa apparecchiatura destinata all uso in ambienti potenzialmente esplosivi come definito dalla Direttiva dell Unione Europea 94 9 CE ed risultata conforme ai requisiti essenziali di salute e sicurezza relativi alla progettazione e costruzione delle apparecchiature di classe 3 destinate all uso in ambienti potenzialmente esplosivi indicati nell Allegato Il di questa Direttiva La conformit ai requisiti essenziali di salute e sicurezza stata garantita
115. iiioeiai 124 Impostazione manuale del progetto da caricare 125 Modifica manuale dei parametri di caricamento 126 Uso di una scheda CompactFlash per l archiviazione dati 127 Lettura e scrittura dei dati utente nella scheda CompactFlash 127 Capitolo 10 Gestione della batteria ere 129 Controllo del livello di carica della batteria 130 Stima della durata della batteria 1769 BA 130 Conservazione delle batterie al litio 131 Rimozione delle batterie 131 Ulteriori riferimenti Gillet 132 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 7 Sommario Indicatori di stato Allocazione dinamica della memoria nei controllori CompactLogix Indice analitico Appendice A Indicatori di stato dei controllori 1769 L3xx 133 Indicatore CompactFlash scor oa 135 Indicatori di stato della porta seriale RS 232 135 IndicatorrControlNet orrori i raratca 135 Indicatore di stato del modulo MS 136 Indicatori del canale di rete arenili roi 137 Indicatori EcheiNeH IPorroroneiaa eri dit 138 Indicatore di stato del modulo MS 138 Indicatore di stato della rete NS 138 Indicatore di stato dei collegamenti LNK 138 Appendice B Messanbi ii 140 Ottimizzazione 1a0 RSLiinc sscui liana 140
116. indicatore di stato del modulo riflette lo stato del modulo ad esempio autotest aggiornamento firmware funzionamento normale ma nessuna connessione stabilita Gli indicatori di stato della rete A e B riflettono lo stato della rete l host in grado di scambiare messaggi locali con la scheda anche se scollegato dalla rete Pertanto l indicatore di stato del modulo verde lampeggiante se l host ha completato l avvio della scheda Da notare tuttavia che fino a quando l host rimuove il reset tutti gli indicatori di stato delle porte di comunicazione restano spenti Quando si visualizzano gli indicatori osservare sempre prima l indicatore di stato del modulo per determinare lo stato della porta di comunicazione Queste informazioni possono essere utili per l interpretazione degli indicatori di rete Come prassi generale osservare tutti gli indicatori stato del modulo e stato della rete insieme per avere una visione complessiva dello stato della scheda ausiliaria Indicatore di stato del modulo MS Si tratta degli indicatori del modulo ControlNet Indicatore Condizione Spento Il controllore non alimentato Intervento consigliato Fornire alimentazione Il controllore guasto Assicurarsi che il controllore sia fissato saldamente allo slot Rosso fisso Si verificato un errore grave nel controllore 1 Spegnere e riaccendere 2 Se il problema persiste sostituire il controllore Rosso lampeggiante
117. ion 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 127 Capitolo 9 Uso di una scheda CompactFlash Note 128 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Gestione della batteria Capitolo 10 Manutenzione della batteria Questo capitolo descrive come eseguire la manutenzione della batteria Argomento Pagina Gestione della batteria 129 Controllo del livello di carica della batteria 130 Stima della durata della batteria 1769 BA 130 Conservazione delle batterie al litio 131 Rimozione delle batterie 131 I controllori CompactLogix supportano la batteria 1769 BA A ATTENZIONE il modello di batteria 1769 BA l unico utilizzabile per i controllori CompactLogix La batteria 1747 BA non compatibile con i controllori CompactLogix e pu causare problemi Le batterie al litio sono celle primarie non ricaricabili che garantiscono supporto di memoria estesa ai prodotti Rockwell Automation A ATTENZIONE questo prodotto contiene una batteria al litio sigillata ermeticamente che durante il ciclo di vita del prodotto pu essere necessario sostituire Al termine del suo ciclo di vita la batteria all interno del prodotto deve essere smaltita separatamente dai rifiuti urbani non differenziati La raccolta e il riciclaggio delle batterie aiuta a proteggere l ambiente e grazie al recupero dei materiali utili contribuisce alla salvaguardia delle risorse naturali Pubblicazione Rockwell Automation 1769
118. ire allo stesso modo 116 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Configurazione dell applicazione PhaseManager Capitolo 8 Tabella 28 Panoramica delle transizioni di PhaseManager transizione Comando Eseguito Nessun comando In alternativa utilizzare l istruzione PSC Awio Sospensione A L apparecchiatura pu passare da qualsiasi uf i Sospensione in F stato nel riquadro allo stato di arresto o di nattivo n esecuzione corso ospeso lafemizione Sospensione Riavvio Arresto Interruzione Errore uso specifico del comando di interruzione Reset Interruzione Completo In corso di In corso di arresto interruzione Reset Arrestato Interrotto Tabella 29 Tipi di transizione PhaseManager Tipo di Descrizione transizione Comando Un comando comunica all apparecchiatura di iniziare a fare qualcosa o di fare qualcosa di diverso Ad esempio l operatore preme il pulsante di avvio per avviare la produzione e il pulsante di arresto per interromperla PhaseManager utilizza i seguenti comandi e Reset e Avvio e Arresto e Sospensione e Riavvio e Interruzione Eseguito Quando ha completato il task richiesto l apparecchiatura entra in uno stato di attesa Non necessario dire all apparecchiatura di fermarsi Invece si pu configurare il codice per segnalare il completamento di un task Errore Un errore indica che si
119. ispositivo di Dispositivo di collegamento collegamento ee d aa aaa Dispositivo Dispositivo Dispositivo Dispositivo Dispositivo Dispositivo EES Controller CompactLogix_project I Controller Tags I Controller Fault Handler I Power Up Handler 5 Tasks SI MainTask El y MainProgram G Unscheduled Programs Phases 5 6 Motion Groups E Ungrouped Axes Trends E q Data Types a User Defined E er Strings EG Predefined E Eg Module Defined 5 8 1 0 Configuration 5f Backplane CompactLogix System fa 1769 L35CR CompactLogix_project H 1769 L3SCR ControlNet Port LocalCNB CompactBus Local 5 0 CompactBus Local Aggiungere il modulo scanner locale B f 1 1769 SDN B DeviceNet_scanner 1789 L35CR CompactLogix5335CR Cont Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Disposizione configurazione e monitoraggio dei moduli 1 0 Capitolo 6 Indirizzamento dei dati 1 0 Le informazioni I O vengono presentate come una serie di tag e Ogni tag utilizza una struttura di dati a seconda delle caratteristiche specifiche del modulo I O e Il nome dei tag basato sulla posizione del modulo I O nel sistema Figura 16 Formato indirizzo 1 0 Posizione Slot Tipo Membro SottoMembro Bit facoltativo Dove Posizione Posizion
120. l controllore Dopo aver selezionato un controllore le opzioni possibili sono diverse Per Selezionare Monitorare il progetto nel controllore Go Online Trasferire una copia del progetto dal controllore al software RSLogix 5000 Upload Trasferire il progetto aperto al controllore Download 46 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Capitolo 4 Comunicazione sulle reti Questo capitolo descrive come i controllori CompactLogix supportano reti aggiuntive per abilitare varie funzioni Tabella 4 Supporto di rete dei controllori CompactLogix Funzione Controllo 1 0 distribuito remoto EtherNet IP e ControlNet e DeviceNet Produzione consumo interblocco di dati tra controllori EtherNet IP e ControlNet Esempio Controllore CompactLogix Rete DeviceNet i Piattaforma di 1 0 distribuito remoto conna manra a Controllore CompactLogix TEU r Rete ControlNet Altro controllore gi Logix5000 Invio e ricezione di messaggi da e verso altri dispositivi Comprende l accesso al controllore tramite il software di programmazione RSLogix 5000 e EtherNet IP ControlNet DeviceNet solo ai dispositivi Seriale DH 485
121. l sistema Le combinazioni di apparecchiature nel sistema sono soggette a controlli da parte dell autorit locale competente al momento dell installazione The following information applies when operating this equipment in hazardous locations Products marked CL 1 DIV 2 GP A B C D are suitable for use in Class Division 2 Groups A B C D Hazardous Locations and nonhazardous locations only Each product is supplied with markings on the rating nameplate indicating the hazardous location temperature code When combining products within a system the most adverse temperature code lowest T number may be used to help determine the overall temperature code ofthe system Combinations of equipment in your system are subject to investigation by the local Authority Having Jurisdiction at the time of installation AVVERTENZA rischio di esplosioni e Prima di scollegare l apparecchiatura disinserire l alimentazione elettrica o accertarsi che l area non sia pericolosa e Non scollegare le connessioni di questa apparecchiatura senza aver prima tolto alimentazione oppure senza prima essere certi di operare in un ambiente non pericoloso Fissare tutti i collegamenti esterni all apparecchiatura mediante viti fermi connettori filettati o altri elementi di fissaggio forniti in dotazione con il prodotto e La sostituzione dei componenti pu compromettere l idoneit per gli ambienti della Classe I Divisione 2 e Se il prodotto cont
122. la derivazione AVVERTENZA se si connette o si disconnette il cavo di comunicazione con il modulo o qualsiasi dispositivo sulla rete alimentato pu verificarsi un arco elettrico che a sua volta pu causare esplosioni in installazioni che si trovano in aree pericolose Prima di procedere assicurarsi di aver interrotto l alimentazione o che l area non sia pericolosa Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 35 Capitolo 2 Installazione dei controllori 1769 L3x Connessione di un terminale di programmazione alla rete tramite un cavo 1786 CP possibile utilizzare la porta di accesso alla rete NAP del controllore CompactLogix per collegare un terminale di programmazione alla rete ControlNet La figura mostra i collegamenti del cavo 1786 CP A 100 100 2RDX 2RDX 4DTR 4DTR Sl COMMO 6DSR 6DSR 7RTS Ox 7RTS has 8C75 9 9 AVVERTENZA la porta NAP concepita unicamente per la programmazione locale temporanea e non previsto che sia collegata in modo permanente Se si connette o si disconnette il cavo NAP con il modulo o qualsiasi dispositivo sulla rete alimentato pu verificarsi un arco elettrico che a sua volta pu causare esplosioni in installazioni che si trovano in aree pericolose Prima di procedere assicurarsi di aver interrotto l alimentazione o che l area non sia pericolosa ATTENZIONE utilizzare il cavo 1786
123. la prima routine da eseguire quando il controllore attiva il task associato e richiama il programma associato Per richiamare altre routine utilizzare istruzioni logiche quali Jump to Subroutine JSR possibile specificare anche una routine opzionale di errore del programma Il controllore esegue questa routine se rileva un errore di esecuzione dell istruzione in una delle routine del programma associato Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 101 Capitolo 7 Sviluppo delle applicazioni 102 Progetti campione del controllore Il software di programmazione RSLogix 5000 Enterprise include progetti campione che possono essere copiati e modificati per adattarli all applicazione Per visualizzare un gruppo di progetti campione del controllore attenersi alla procedura descritta di seguito 1 Dal menua discesa Help selezionare Vendor Sample Projects Module 1769 L35CR Tools Window B265 Controller Tag Contents Instruction Help m E p Dj pait Release Notes a H Online Books POT 2 Scorrere verso il basso per selezionare un gruppo di progetti campione all EOT RSLogix 5000 Programming Software Vendor Sample Projects About the RSLogix 5000 Sample Projects Yoa NS Logs 8030 es nrare comer veh many umple pocjecit yra can use so male it casiee to conate yog cum poojec if you wash For inrtazce you can we them as esapire 30 follow when caning yr
124. llegamento CompactLogix Controllore ControlLogix con modulo 1756 ENBT Rete EtherNet IP Controllore CompactLogix con n Dispositivo di porta di comunicazione L Scheda e 1 0 FLEX collegamento EtherNet IP integrata A 1788 EN2DN Rete DeviceNet Personal Computer Lan Sistema CompactLogix con Sensore scheda DeviceNet 1769 ADN USI AO p Avviator isani im e motore o pulsanti tane f z MU Cak a d IN Ho a Scanner Dispositivi di Spie codici a ingresso uscita Conventit re di barre frequenza PowerFlex Comunicazione seriale I controllori CompactLogix sono dotati di una porta RS 232 integrata e controllori CompactLogix 1769 L32C L32E L35CR e L35E hanno una porta RS 232 integrata Per default tale porta il canale 0 dei controllori e Ilcontrollore CompactLogix 1769 L31 ha due porte RS 232 Una porta dedicata unicamente al protocollo DF1 La porta seconda accetta invece il protocollo DF1 e ASCII IMPORTANTE Limitare la lunghezza dei cavi seriali RS 232 a 15 2 m possibile configurare la porta seriale del controllore in diversi modi Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 55 Capitolo 4 Comunicazione sulle reti Tabella 10 Configurazione della porta seriale CompactLogix Modalit Funzioni Punto a punto DF1 Comunicazione tra un controllore e un altro dispositivo compatibile con il protocollo DF1 Questa la modalit pre
125. llore tramite la porta seriale in modo che sia possibile configurare il controllore e caricare o scaricare un progetto sul controllore Argomento Pagina Connessione al controllore tramite la porta seriale 41 Configurazione del driver seriale 43 Selezione del percorso del controllore 45 Per consentire al controllore CompactLogix di funzionare su una rete seriale sono necessari e una workstation con porta seriale e il software RSLinx per configurare il driver di comunicazione seriale e ilsoftware di programmazione RSLogix5000 per configurare la porta seriale del controllore Con nessione al controllore Il canale 0 dei controllori CompactLogix completamente isolato e non tramite la porta seriale una porta seriale isolata Figura 3 Connessione seriale al controllore Controllore 1769 L31 Personal Computer Cavo seriale 1747 CP3 o 1756 P3 richiede un dispositivo di isolamento separato Il canale 1 sul 1769 L31 non Se si collega il canale 1 del controllore 1769 L31 a un modem o un dispositivo ASCII consigliabile installare un isolatore tra il controllore e il modem o il dispositivo ASCII L isolatore pu essere utile anche per collegare il controllore direttamente a una workstation di programmazione Un possibile isolatore il convertitore di interfaccia 1761 NET AIC Per ulteriori informazioni sull installazione di un isolatore consultare la sezione Configurazione di un is
126. lore fondamentale attendere il completamento dell aggiornamento senza interruzioni Se si interrompe l aggiornamento firmware nel software o creando interferenze nei supporti fisici il controllore potrebbe essere inutilizzabile Per ulteriori informazioni sull aggiornamento del firmware del controllore CompactLogix consultare le informazioni all indirizzo http www rockwellautomation com knowledgebase 1 Verificare che la connessione di rete sia effettiva e corretta e che nel software RSLinx sia configurato il driver di rete 2 Utilizzare il software di programmazione RSLogix 5000 per creare un progetto del controllore 3 Fare clic su RSWho per specificare il percorso del controllore 4 Selezionare il controllore e fare clic su Download Per completare questo processo possibile anche fare clic su Update Firmware In tal caso saltare al punto 8 Viene visualizzata una finestra di dialogo che segnala che la versione del progetto e quella del firmware del controllore sono diverse 5 Fareclic su Update Firmware 6 Utilizzare la casella di selezione e il menu a discesa per selezionare il controllore e la versione del firmware 7 Fare clic su Update 8 Fare clic su Yes L aggiornamento del firmware inizia IMPORTANTE UNA VOLTA AVVIATO L AGGIORNAMENTO FIRMWARE NON DEVE ESSERE INTERROTTO Se l aggiornamento firmware viene interrotto il controllore potrebbe non funzionare pi Al termine dell aggi
127. mero fisso di caratteri ARL Legge un numero variabile di caratteri fino alla prima serie di caratteri di terminazione inclusa AWA Invia i caratteri e aggiunge automaticamente uno o due caratteri supplementari per contrassegnare la fine dei dati AWT Invia caratteri Creazione e modifica di stringhe di caratteri ASCII Codice istruzione CONCAT Descrizione Aggiunge caratteri alla fine di una stringa DELETE Elimina caratteri da una stringa FIND Determina il carattere iniziale di una sottostringa INSERT Inserisce caratteri in una stringa MID Estrae caratteri da una stringa 66 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Comunicazione sulle reti Capitolo 4 Conversione di dati da e in caratteri ASCII Codice istruzione Descrizione STOD Converte la rappresentazione ASCII di un valore intero in un valore SINT INT DINT o REAL STOR Converte la rappresentazione ASCII di un valore a virgola mobile in un valore REAL DTOS Converte un valore SINT INT DINT o REAL in una stringa di caratteri ASCII RTOS Converte un valore REAL in una stringa di caratteri ASCII UPPER Converte le lettere di una stringa di caratteri ASCII in maiuscolo LOWER Converte le lettere di una stringa di caratteri ASCII in minuscolo Supporto Modbus Per utilizzare i controllori Logix5000 su Modbus collegare i controllori attraverso la porta seriale ed eseguire routine di logi
128. mpactFlash durante le operazioni di lettura o scrittura del controllore sulla scheda come segnalato dall indicatore di stato CF verde lampeggiante Vi il rischio di alterazione dei dati nella scheda o nel controllore nonch del firmware pi recente installato nel controllore La scheda CompactFlash industriale opzionale fornisce memoria non volatile per un controllore CompactLogix La scheda non necessaria per il funzionamento del controllore AVVERTENZA se si inserisce o si rimuove una scheda CompactFlash con l alimentazione inserita potrebbe verificarsi un arco elettrico che a sua volta pu causare esplosioni in installazioni che si trovano in aree pericolose Prima di procedere assicurarsi di aver interrotto l alimentazione o che l area non sia pericolosa Per installare una scheda CompactFlash spingere la linguetta di bloccaggio a destra quindi inserire la scheda CompactFlash industriale nella presa sulla parte anteriore del controllore L etichetta della scheda CompactFlash deve essere rivolta verso sinistra La freccia sulla scheda deve essere orientata nella stessa direzione della freccia sulla parte anteriore del controllore Per rimuovere la scheda CompactFlash spingere la linguetta di bloccaggio lontano dalla scheda CompactFlash ed estrarre la scheda CompactFlash dalla presa Il controllore pu essere collegato a un modulo I O adiacente o a un alimentatore prima o dopo il montaggio AVVERTENZA il c
129. n solo controllore e Per terminare l estremit del bus di comunicazione necessario utilizzare una terminazione 1769 ECR destra o 1769 ECL sinistra Elenco delle parti Questi componenti vengono forniti con il controllore Componente Descrizione Batteria 1769 BA lt D Chiave del controllore 1747 KY Con il controllore possono essere utilizzati anche i seguenti componenti Utilizzare questo componente Cavo seriale 1756 CP3 o 1747 CP3 Collegare un dispositivo alla porta RS 232 Aggiungere memoria non volatile Scheda CompactFlash industriale 1784 CF128 Collegare un dispositivo alla porta EtherNet IP Cavo Ethernet standard con connettore RJ 45 Collegare un dispositivo alla porta ControlNet Impostazione dell indirizzo di nodo solo ControlNet e Derivazioni ControlNet per le connessioni dai canali del controllore A o B alla rete ControlNet e Cavo 1786 CP perle connessioni da un terminale di programmazione alla rete ControlNet tramite una porta di accesso di rete del controllore NAP Ogni rete ControlNet richiede almeno un modulo in grado di memorizzare i parametri e configurare la rete con tali parametri all avvio Il controllore CompactLogix detto anche mantenitore perch il suo compito quello di preservare la configurazione di rete Il controllore CompactLogix pu mantenere i parametri di rete in qualsiasi indirizzo di nodo legale 01 99 Pi dispositivi in una rete qualsiasi possono
130. nale di assistenza o manutenzione pu dover interpretare per la ricerca guasti della macchina o del processo Diagramma a blocchi funzione FBD Controllo continuo di processi ed azionamenti Controllo ad anello Calcoli nel flusso di circuito Diagramma funzionale sequenziale SFC Gestione ad alto livello di operazioni multiple Sequenza ripetitiva di operazioni Processo batch Controllo assi con testo strutturato Operazioni macchina a stati Testo strutturato ST 104 Operazioni matematiche complesse Esecuzione ad anello di matrici o tabelle speciali Gestione stringhe ASCII o elaborazione del protocollo Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Funzione Risparmio di tempo Sviluppo delle applicazioni Capitolo 7 Istruzioni Add On Con la versione 18 del software di programmazione RSLogix 5000 possibile progettare e configurare gruppi di istruzioni da utilizzare di frequente per accrescere l uniformit del progetto Simili alle istruzioni integrate contenute nei controllori Logix5000 queste istruzioni create dall utente sono dette istruzioni Add On Le istruzioni Add On riutilizzano algoritmi di controllo comuni Consentono di e facilitare la manutenzione animando la logica per una singola istanza e proteggere la propriet intellettuale con istruzioni di blocco e ridurre il tempo di sviluppo della documentazione Le istruzioni Add On p
131. ne In azione Esegue un operazione o diverse operazioni per un determinato periodo di tempo o fino a quando non siano soddisfatte determinate condizioni Lo stato in azione viene eseguito una volta o ripetutamente In attesa Indica che determinate condizioni sono soddisfatte e l apparecchiatura in attesa di un segnale per passare allo stato successivo Figura 23 Stati PhaseManager Inattivo Ripristino in Avvio Sospensione In esecuzione i Reset Arrestato A lL apparecchiatura pu passare da qualsiasi stato nel riquadro allo stato di arresto o di Sospensione in corso Sospeso interruzione Sospensione Riavvio dati in aziona 7 Gli stati in azione rappresentano l operazione Riavvio in corso che l apparecchiatura esegue in un dato momento Interruzione In corso di interruzione Interrotto Arresto In corso di arresto Interruzione Gli stati in attesa rappresentano la condizione dell apparecchiatura quando si trova tra due stati in azione Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 115 Capitolo8 Configurazione dell applicazione PhaseManager Con un modello a stati si definisce il comportamento dell apparecchiatura collocandolo in una breve specifica funzionale In questo modo possibile visualizzare ci che si verifica e quando si verifica
132. ne CC RS 232 DTE Morsetti per alimentatore esterno da 24 V CC Selezionare il cavo appropriato Cavo No Il cavo 1756 CP3 collega il controllore direttamente al controllore Se si realizza personalmente il cavo questo deve essere schermato e le schermature devono essere collegate all involucro metallico che circonda i pin alle estremit del cavo possibile utilizzare anche un cavo 1747 CP3 Questo cavo dotato di un connettore ad angolo retto pi alto rispetto a quello del cavo 1756 CP3 S Il cavo 1761 CBL AP00 connettore ad angolo retto al controllore o il cavo 1761 CBL PM02 connettore assiale al 28 controllore collega il controllore alla porta 2 dell isolatore 1761 NET AIC Il connettore mini DIN non disponibile in commercio per cui non possibile realizzare questo cavo Pin Estremit DB 9 Estremit mini DIN 1 DCD DCD Estremit cavo ad Estremit cavo 2 RxD RxD angolo retto o mini DIN 8 pin 3 TD TD assiale DB 9 4 DTR DTR 5 Messa a terra Messa a terra 6 DSR DSR 7 RTS RTS 8 TS TS 9 N D N D Configurazione seriale predefinita Il canale 0 e il canale 1 entrambe le porte seriali presentano la configurazione di comunicazione predefinita riportata di seguito Parametro Impostazione predefinita Protocollo Full duplex DF1 Velocit di comunicazione 19 2 Kbps Parit Nessuna P
133. ne per 100 ms o per un tempo pari a quattro volte connessioni s f asta SR j SHE PRPI vale il valore inferiore si verificher un timeout di comunicazione e il controllore produrr gli avvisi seguenti e L indicatore di stato I O sul lato anteriore del controllore lampeggia verde e Sopra alla cartella I O Configuration e al dispositivo che andato in timeout viene visualizzata l icona A x e Viene generato un codice di errore del modulo al quale possibile accedere tramite la finestra di dialogo Module Properties del modulo un istruzione GSV Determinazione del timeout di un dispositivo di comunicazione In caso di timeout delle comunicazioni con almeno un dispositivo modulo nella configurazione I O del controllore l indicatore di stato I O sulla parte anteriore del controllore lampeggia verde e L istruzione GSV legge lo stato dell indicatore di stato I O e lo memorizza nel tag I O_LED e SeiltagI O_LED pari a2 significa che il controllore ha perso la comunicazione con almeno un dispositivo GSV EQU Get System Value Equal CIP Object Class MODULE Source A 1 O LED CIP Object Name Attribute Name LedStatus Source B 2 Dest Dove I_O_LED un tag DINT che memorizza lo stato dell indicatore di stato I O situato sulla parte anteriore del controllore Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 107 Capitolo 7 Sviluppo delle applicazioni Determina
134. nerico NA Opzionale S Trasferimento a blocchi di lettura NA NA S o scrittura 1 possibile connettere i messaggi generici CIP Tuttavia nella maggior parte delle applicazioni consigliabile lasciare i messaggi generici CIP non connessi 2 Prendere in considerazione la conservazione in memoria cache solo se il modulo di destinazione richiede una connessione I messaggi di connessione sono connessioni non schedulate su reti ControlNet ed EtherNet IP Ciascun messaggio utilizza una singola connessione indipendentemente dal numero di dispositivi presenti nel percorso del messaggio possibile programmare l obiettivo di un istruzione MSG per ottimizzare il tempo di trasferimento del messaggio 76 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Gestione delle comunicazioni del controllore Capitolo 5 Memorizzazione nella cache delle connessioni dei messaggi Quando si configura un istruzione MSG possibile memorizzare o meno la connessione nella cache Tabella 14 Conservazione in memoria cache dei messaggi Esecuzione messaggio Funzione Ripetuta Memorizza la connessione nella memoria cache In questo modo la connessione rimarr aperta ottimizzando il tempo d esecuzione L apertura di una connessione ogni volta che viene eseguito il messaggio aumenta il tempo di esecuzione Non frequente Non memorizza la connessione nella memoria cache Chiude la connessione al completamento
135. ni locali possibile calcolare il numero totale di connessioni locali e remote utilizzate Tipo di connessione locale Quantit di Connessioni per Connessioni dispositivi dispositivo totali Modulo 1 0 locale sempre connessione diretta 1 Porta di comunicazione ControlNet integrata solo controllori 1769 L32C e 1769 L35CR 0 Porta di comunicazione EtherNet IP integrata solo controllori 1769 L32E e 1769 L35E 0 Modulo scanner 1769 SDN DeviceNet 2 Totale Il numero di connessioni remote supportato da un modulo di comunicazione determina a quante connessioni remote pu accedere il controllore attraverso quel modulo Tabella 17 Calcolo connessioni remote Tipo di connessione remota Modulo di comunicazione ControlNet remoto e 1 0 configurato come connessione diretta nessuna e 1 0 configurato come connessione ottimizzata per rack Quantit di dispositivi Connessioni per dispositivo Connessioni totali Modulo 1 0 remoto su ControlNet connessione diretta Modulo di comunicazione EtherNet IP remoto e 1 0 configurato come connessione diretta nessuna e 1 0 configurato come connessione ottimizzata per rack Modulo 1 0 remoto su rete EtherNet IP connessione diretta Dispositivo remoto su una rete DeviceNet considerato nella connessione ottimizzata per rack del modulo 1769 SDN locale Altro adattatore di comunicazione remoto adattatori POINT e FLEX ad esempio Tag prodotto Ci
136. ntri E Compact 9 o co 9 0117 description Samp Aajor Fault flinor Fault properdes N Alt Enter Viene visualizzata la finestra di dialogo Controller Properties f Controller Properties Example_for_1769_ASCII_ Module Date Time Advanced SFC Execution File Nonvolatile Memory Memory General SerialPont System Protocol User Protocol Major Faults Minor Faults Mode System JE Baud Rate 9600 X Data Bits 7 Bi Parity Even v Stop Bits 1 S Control Line No Handshake v F RTS Send Delay 0 x20m9 RTS Off Delay O coma DCD Wait Delay seg 4 Fare clic sulla scheda Serial Port 5 Dal menu a discesa Mode scegliere System Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 73 Capitolo 4 Comunicazione sulle reti 6 Specificare le impostazioni di comunicazione IMPORTANTE Il baud rate la velocit di comunicazione della porta DH 485 Tutti i dispositivi che si trovano sulla stessa DH 485 devono essere configurati alla stessa velocit di trasmissione Selezionare 9600 o 19200 KB 7 Fare clic sulla scheda System Protocol f amp Controller Properties Example_for_1769_ASCII_Module Date Time Advanced SFC Execution File Nonvolatile Memory Memory General Serial Pot SystemProtocol UserProtocol Major Faults Minor Faults Error Detection Protocol DH485 i CRC Station Address 0 r Max Station Address 3
137. nvertitore di interfaccia 1761 NET AIC lt Porta 2 mini DIN 8 RS 232 Selettore velocit di trasmissione p Porta 1 DB 9 RS 232 DTE Selettore fonte di alimentazione CC O di DC SOURCE P CABLE o LE Po H EXTERNAL W Morsetti per alimentatore esterno da 24V CC Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 57 Capitolo 4 Comunicazione sulle reti 58 Si sta utilizzando un isolatore 2 Selezionare il cavo appropriato Utilizzare questo cavo No Il cavo 1756 CP3 collega il controllore direttamente al controllore Se si realizza personalmente il cavo questo deve essere schermato e le schermature devono essere collegate all involucro metallico che circonda i pin a entrambe le estremit del cavo possibile utilizzare anche un cavo 1747 CP3 della famiglia di prodotti SLC Questo cavo dotato di un connettore ad angolo retto pi alto rispetto a quello del cavo 1756 CP3 S Il cavo 1761 CBL AP00 connettore ad angolo retto al controllore o il cavo 1761 CBL PM02 connettore assiale al controllore collega il controllore alla porta 2 dell isolatore 1761 NET AIC Il connettore mini DIN non disponibile in commercio per cui non possibile realizzare questo cavo 6 TO 1 Estremit cav
138. o Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 15 Capitolo 2 Installazione dei controllori 1769 L3x A generali AVVERTENZA Questa apparecchiatura sensibile alle scariche elettrostatiche che possono causare danni interni e pregiudicarne il regolare funzionamento Quando si maneggia l apparecchiatura osservare le seguenti regole e toccare un oggetto collegato a terra per scaricare l elettricit statica e indossare un braccialetto di messa a terra omologato e non toccare i connettori o i pin delle schede dei componenti e non toccare i componenti dei circuiti all interno dell apparecchiatura e usare una postazione di lavoro antistatica se disponibile e quando non viene utilizzata conservare l apparecchiatura in un imballaggio antistatico Tabella 2 Approvazione nordamericana per l uso in aree pericolose Le seguenti informazioni si riferiscono al caso in cui questa apparecchiatura venga installata in un area pericolosa I prodotti con marchio CL I DIV 2 GP A B C D sono idonei all impiego esclusivo in aree pericolose di Classe Divisione2 Gruppi A B C D e non pericolose Ogni prodotto fornito di una targhetta dati in cui riportato anche il codice di temperatura dell area pericolosa Quando si integrano prodotti diversi per formare un sistema occorre usare il codice di temperatura pi conservativo codice minimo T per determinare il codice temperatura generale de
139. o 7 Gestione dei task rici 97 Sviluppo di programmi apra 98 Definizione dei task 5 Girioz ai icohaadiaiasioi 99 Definizione dei programmi retata 101 Definizionedelletoutine uleriico i rea 101 Progetti campione del controllore 102 Organizzazione dei tan licia rrledrat 103 Selezione di un linguaggio di programmazione 104 Istruzioni AddOn inn eeieetesi 105 Monitoraggio delle connessioni LL errre creo 107 Determinazione del timeout di un dispositivo di COMUNICAZIONE tri ii a i Piena gia 107 Determinazione del timeout della comunicazione di un modulol Ozthetaetee alito 108 Interruzione dell esecuzione della logica ed esecuzione del BestOre Horse aan 109 Selezione di una percentuale di tempo di overhead del sistema 109 Capitolo 8 Cenni generali su PhaseManager i iii 113 Panoramica del modello a stati Lecci 114 Cambiamento di stato da parte dell apparecchiatura 116 Cambiamento di stato manuale ttt 118 Confronto tra PhaseManager e altri modelli a stati 118 Requisiti minimi di sistema atri 119 Istruzioni per le fasi di apparecchiatura 119 Capitolo 9 Individuazione del numero di serie del controllore nel Software RS LNR gt ili e Eaa EAEE 121 Individuazione del numero di serie del controllore 123 Uso di una scheda CompactFlash per caricare memorizzare lin applicazione ntente s i d
140. o Test Verde fisso Il controllore in modalit Run FORCE Spento e Nessun tag contiene valori di forzatura 1 0 e Leforzature 1 0 sono inattive disabilitate Arancione fisso e Le forzature 1 0 sono attive abilitate e Possono essere presenti o meno valori di forzatura 1 0 Arancione lampeggiante Uno o pi indirizzi di ingresso o uscita sono stati forzati sullo stato On o Off ma le forzature non sono state abilitate BAT Spento La batteria supporta la memoria Rosso fisso e La batterie e non installata e scarica al 95 e deve essere sostituita 1 0 Spento e Non ci sono dispositivi nella configurazione 1 0 del controllore e Il controllore non contiene un progetto Verde fisso Il controllore sta comunicando con tutti i dispositivi della sua configurazione 1 0 Verde lampeggiante Uno o pi dispositivi nella configurazione 1 0 del controllore non rispondono Rosso lampeggiante e Il controllore non comunica con alcun dispositivo e Il controllore guasto Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 133 AppendiceA Indicatori di stato Indicatore Condizione Interpretazione OK Spento Nessuna alimentazione applicata Rosso lampeggiante e Il controllore richiede un aggiornamento firmware e Sul controllore si verificato un errore grave reversibile Per azzerare l errore attenersi alla seguente procedura a Ruotare il selettore a chiave del controllore portandolo da PROG a RUN a PROG b
141. o ad angolo retto o assiale DB 9 Estremit cavo mini DIN 8 pin Pin Estremit DB 9 Estremit mini DIN 1 DCD DCD 2 RxD RxD 3 TxD TxD 4 DTR DTR 5 Messa a terra Messa a terra 6 DSR DSR 7 RTS RTS 8 CTS CTS 9 NA NA 3 Collegare il cavo appropriato alla porta seriale Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Comunicazione sulle reti Capitolo 4 Comunicazione con dispositivi DF1 In una rete di comunicazione seriale il controllore pu essere configurato come master o slave Utilizzare una comunicazione seriale se e il sistema comprende tre o pi stazioni e la comunicazione avviene a cadenza regolare e necessita di un modem su linea dedicata radio o powerline ATTENZIONE solo il controllore 1769 L31 ha pi di una porta RS 232 Tutti gli altri controllori 1769 presentano un unica porta RS 232 EtherNet IP Modem Modem Modem Per configurare il controllore per la comunicazione DFI attenersi alla seguente procedura 1 Nel software di programmazione RSLogix 5000 fare clic con il pulsante destro del mouse sul controllore e selezionare Properties D Backplane CompactLoc Il a E g ne 1769 1350 5 Contri Compact J
142. o da garantire un collegamento elettrico appropriato Questa apparecchiatura non resistente alla luce del sole e ad altre fonti di radiazioni ultraviolette 7 Collegare una terminazione E all ultimo modulo del sistema utilizzando gli slot ad incastro come indicato precedentemente 8 Bloccare la terminazione bus F su pannello evitare che frammenti di qualunque genere come schegge di metallo o pezzi di filo cadano nel controllore frammenti che cadono nel controllore possono provocare danni alla messa in tensione del controllore i ATTENZIONE durante il montaggio di qualunque dispositivo su guida DIN o Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 23 Capitolo 2 Installazione dei controllori 1769 L3x Distanza minima Mantenere la distanza necessaria tra le pareti della custodia le canaline e le apparecchiature adiacenti Prevedere 50 mm di spazio su tutti i lati come illustrato Ci favorisce la ventilazione e l isolamento elettrico 50mm Alto 50mm e e 50mm g to z Ha w 3 w gv S S E S salsS 8 8 g e e 2 2 Gi 2 E Lato E E 3 E Lato o_o gt gt w e E A lt 2 Basso I 50 mm Dimensioni 67 5 15 06 gt 7 52 5 2 76 59 DS n A O OQ l 132 5 20 118 4 65 a t real TI TT
143. ocollo modem radio DF 1 Error Detection BCC BCC BCC Duplicate Detection Enabled Enabled N D Enable Store and Forward N D N D Se si desidera utilizzare il tag Store and Forward selezionare Enable l ultimo bit dell array INT 16 Enable Store and Forward deve essere abilitato Ipotizziamo ad esempio la creazione di un tag INT 16 denominato EnableSandF EnableSandF 15 15 deve essere impostato su 1 perch l invio dati su modem radio funzioni Passaggio 2 impostazione della creazione di un tag Message nell ambito del controllore per l invio dati Successivamente creare un tag Message attenendosi alla seguente procedura 1 Nel Controller Organizer fare clic con il pulsante destro del mouse sulla cartella Controller Tags e selezionare New Tag Il nuovo tag deve essere un tag Message 2 Assegnare un nome al tag e selezionare il tipo di dati Message quindi fare clic su OK Il tag Message nella cartella Controller Tags nell ambito del controllore avr un aspetto simile a quello illustrato di seguito Name za a Value e Force Mask Style Data Type 5 MESSAGE H newtag Flags 16 0200 Hex INT m newtag EW 0 Decimal BOOL inewtag ER 0 Decimal BOOL m newtag DN o Decimal BOOL mnewtag ST O Decimal BOOL j newtag EN 0 Decimal BOOL newtag TO 0 Decimal BOOL ionewtag EN 1 Decimal BOOL newtag ERA l 16 00
144. olatore a pagina 57 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 4 Capitolo 3 Connessione al controllore tramite la porta seriale Per connettere un cavo seriale attenersi alla seguente procedura 1 Procurarsi un cavo seriale 1747 CP3 o 1756 CP3 SUGGERIMENTO Sesi crea il cavo personalmente attenersi alla procedura seguente e Limitare la lunghezza a 15 2 m e Cablarei connettori Workstation Controllore 10 1D 2 RDX 2 RDX 37XD gt lt 3TXD 4DR TS 277 ADIR COMUNE COMUNE 6DSR 6 DSR IRS 7RTIS 8cTS 8cTS 9 9 2 Connettere il cavo al controllore ed alla workstation o cP 42 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Configurazione del driver seriale Connessione al controllore tramite la porta seriale Capitolo 3 Per la configurazione del driver dei dispositivi RS 232 DF1 per la comunicazione seriale si utilizza il software RSLinx Per configurare il driver attenersi alla seguente procedura 1 Nel menua discesa Communication selezionare Configure Drivers RSLinx Professional Fie Edit View Meg Station DDEJOPC Security siasi Configure Shortcuts Configure Client Applications Configure CIP Options Driver Diagnostics CIP Diagnostics Gateway Diagnostics Viene visualizzata la finestra di dialogo Configure D
145. olling o ACK NAK ed ENQ L integrit dei dati garantita dal checksum CRC Uso del driver del modem radio DF1 Il driver del modem radio DF1 pu essere configurato come driver in modalit di sistema tramite il software di programmazione RSLogix 5000 versione 17 o successiva Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 61 Capitolo 4 Comunicazione sulle reti Per configurare il controllore per la comunicazione con modem radio DFI1 attenersi alla seguente procedura 1 Nel Control Organizer del software di programmazione RSLogix 5000 fare clic con il pulsante destro del mouse sul controllore e selezionare Properties f ae 9 71756 p1s e O Properties N Alt Enter Viene visualizzata la finestra di dialogo Controller Properties f Controller Properties PLSSampleProject Date Time Advanced SFCEssculion File Aedrdanoy Nanvoltie Memory Mamom Gored SerialParl SuetemPhetozol UserProtozol MajoiFauks Minor Faute Nod szor E Baud Ate 13200 Data Bits B al Parity None gt Stop Bits 1 X Contro Line No Handshake r Fo RTS SendDelay 0 Oms ATS Df Dely 0 MOm DCD Wait Dely D xt secl Cancel Hap 2 Fare clic sulla scheda System Protocol Controller Properties Fxample_for_ControlLogix_controller Adeenced SFCE sculion Fie Reining Nonvdakberoy Metow Gereral Sena Pot SystemPretoco LserProtncol MeicrFauts MmerFouks Dat
146. olose gt eee IMPORTANTE Identifica informazioni importanti per la corretta applicazione e comprensione del prodotto Allen Bradley Rockwell Automation Rockwell Software CompactLogix ControlFLASH Logix5000 RSLinx RSLogix PanelView PhaseManager ControlLogix PanelView Ultra PowerFlex FlexLogix PLC 5 DriveLogix SLC MicroLogix e TechConnect sono marchi commerciali di Rockwell Automation Inc I marchi commerciali che non appartengono a Rockwell Automation sono di propriet delle rispettive societ Sommario delle modifiche Questo manuale contiene informazioni nuove ed aggiornate Le modifiche apportate a questa versione sono contrassegnate da barre di modifica come mostrato a destra di questo paragrafo Informazioni nuove ed Nella tabella seguente sono riportate le modifiche apportate in questa versione aggiornate Argomento Aggiornamento della sezione Verifica della compatibilit Pagina 18 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 3 Sommario delle modifiche Note 4 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Sommario Prefazione Ulferioritifcrimento orata aleries lata 9 Capitolo 1 Cenni generali sui controllori Informazioni sul controllore CompactLogix 1769 11 CompactLogix 1769 Progettazione di un sistema CompactLogix 13 Capitolo 2 Installazione dei controllori 1769 L3x Verifica della compatibilit
147. on List hr min sec Type Ethernet Address MAC IP Address Hostname BOOTP 00 00 BC 21 A0 56 BOOTP 00 00 BC 21 A0 56 BOOTP__00 00 BC 21 A0 56 BOOTP__00 00 BC 21 A0 56 Relation List New Ethemet Address MAC IP Address Hostname Description Status Entries Unable to service BOOTP request from 00 00 BC 21 A0 56 0 of 256 SUGGERIMENTO L indirizzo hardware riportato sull etichetta del circuito sinistro del controllore accanto alla batteria L indirizzo hardware in questo formato 00 0b db 14 55 35 La finestra di dialogo New Entry mostra l indirizzo Ethernet MAC del dispositivo 6 Immettere l indirizzo IP 7 Fare clic su OK New Entry Ethemet Address MAC 00 00 BC 21 1A0 56 IPAddress 130 151 217 Hostname Description 0K Cancel Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 31 Capitolo 2 32 Installazione dei controllori 1769 L3x 8 Per assegnare in modo permanente questa configurazione al dispositivo evidenziare il dispositivo e fare clic su Disable BOOTP DHCP Quando viene spento e riacceso il dispositivo utilizza la configurazione assegnatagli e non emette una richiesta BOOTP Uso del software RSLinx per impostare l indirizzo IP 1 Per impostare l indirizzo IP possibile utilizzare il software RSLinx versione 2 41 o successiva 2 Accertarsi che il controllore che utilizza l indirizzo IP sia installato e
148. on modulo 1 0 108 Determinazione timeout con un dispositivo 107 Esempio 79 Monitoraggio 107 Numero necessario per ottimizzare il throughput 143 Produzione di dati 75 Rete ControlNet 52 Rete EtherNet IP 49 Visualizzazione del numero aperto 143 Connessioni per PLC Definizione 141 Connessioni RS 232 26 Connessioni totali Calcolo 78 Consumo di dati Uso della connessione 75 Consumo di potenza del sistema Stima 83 Controller Properties 67 Controllo Batteria scarica 130 Controllore Firmware 37 Gestione delle comunicazioni 75 Gestore errori 109 Modalit operative 40 Monitoraggio dello stato 106 Progettazione 13 Selezione del percorso 45 Controllori 1769 L3x Indicatore di stato 133 Controllori CompactLogix Allocazione dinamica della memoria 139 Convalida Disposizione 1 0 82 COS 87 D Dati Aggiornamento 92 Dati di errore Visualizzazione 93 Dati indirizzo 91 Definizione Connessioni per PLC 141 Programmi 101 Routine 101 Task 99 Definizione dei programmi 101 DF1 Configurazione 55 Master 67 Supporto modem radio 61 Diagramma a blocchi funzione 104 Diagramma funzionale sequenziale 104 Dimensioni 24 Dispositivi ASCII Comunicazione seriale 64 Disposizione 1 0 81 Moduli 1 0 locali 86 disposizione del sistema 12 Distanza 24 Distanza minima 24 Electronic Keying 87 Elenco delle parti 19 FBD 104 File EDS 37 Firmware 37 G Gestione Comunicazioni del controllore 75 Task 97 Gestore errori 109 Guida DIN 26
149. one Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Comunicazione sulle reti Capitolo 4 Supporto per modem radio DF1 Il controllore ControlLogix include un driver che per la comunicazione consente di utilizzare il protocollo modem radio DF1 Questo driver implementa un protocollo ottimizzato per le reti modem radio che un ibrido tra il protocollo full duplex DFI1 e il protocollo half duplex DF1 e non quindi compatibile con questi protocolli IMPORTANTE Il driver del modem radio DF1 deve essere utilizzato solo tra dispositivi che supportano e sono configurati per il protocollo modem radio DF1 Inoltre vi sono delle configurazioni di rete modem radio non compatibili con il driver del modem radio DF1 In queste configurazioni si dovr continuare ad utilizzare il protocollo half duplex DF1 EtherNet IP n i Modem pn Modem Modem E Come il protocollo full duplex DF1 il protocollo modem radio DF1 consente a qualsiasi nodo di connettersi con qualsiasi altro nodo in qualsiasi momento se la rete modem radio supporta il buffer full duplex sulle porte dati e la funzionalit di prevenzione di conflitti tra trasmissioni radio Come con il protocollo half duplex DF1 un nodo ignora qualsiasi pacchetto ricevuto con un indirizzo diverso dal suo ad eccezione dei pacchetti di invio dati e pass through A differenza dei protocolli full duplex e half duplex DF1 il protocollo DF1 modem radio non comprende pacchetti di p
150. one tag RSLinx 140 AOI 105 Applicazioni Sviluppo 97 Approvazione europea per aree pericolose 17 Approvazione nordamericana per aree pericolose 16 architettura 12 Archiviazione dati CompactFlash 127 Argomenti DDE OPC 141 Assemblaggio del sistema 22 Batteria Connessione 20 Durata 130 Litio 131 Manutenzione 129 Stoccaggio 131 Batteria scarica 130 BOOTP 30 C Cablaggio 24 Calcolo Connessioni totali 78 Consumo di potenza del sistema 83 Cambiamento Stati apparecchiatura 116 Cambiamento di stato manuale 118 Caricamento Firmware 37 Cavi Espansione 1769 86 cavi seriali 42 Cavi di espansione Configurazione 86 Change of state 87 Combinazioni di software Rete ControlNet 51 Rete DeviceNet 54 Communication Format 87 CompactFlash Archiviazione dati 127 Installazione 22 Lettore 127 Lettura e scrittura dei dati utente 127 Indice analitico CompactLogix Allocazione dinamica della memoria 139 Avvio 11 Cenni generali 11 Codifica elettronica 1 0 87 Combinazioni di software ControlNet 51 Combinazioni di software DeviceNet 54 Combinazioni di software EtherNet IP 48 Comunicazione di rete 47 Comunicazione di rete ControlNet 50 Comunicazione di rete DeviceNet 53 Comunicazione di rete DH 485 72 Comunicazione di rete EtherNet IP 48 Comunicazione seriale 55 Configurazione della porta seriale 56 Configurazione 1 0 87 Connessioni 1 0 88 Connessioni Logix5000 77 Convalida disposizione 1 0 82 COS 87 Definizione dei programmi 101
151. oni Requisito Software di programmazione e Configurazione del progetto S RSLogix 5000 CompactLogix e Definizione della comunicazione EtherNet IP Utility BOOTP DHCP con software di Assegnazione degli indirizzi IP ai No programmazione RSLogix 5000 dispositivi su una rete EtherNet IP Software RSNetWorx per una rete Configurazione di dispositivi No EtherNet IP EtherNet IP tramite indirizzo IP e o nome host I moduli di comunicazione EtherNet IP e supportano messaggistica tag prodotti consumati HMI e I O distribuito e incorporano i messaggi all interno del protocollo TCP UDP IP standard e condividono un livello di applicazione comune con ControlNet e DeviceNet e sfruttano un interfaccia tramite cavo RJ45 non schermato con doppino intrecciato categoria 5 e supportano il funzionamento half full duplex a 10 Mbps o 100 Mbps e supportano selettori standard e non richiedono alcuna pianificazione di rete e non richiedono alcuna tabella di instradamento In questo esempio e icontrollori producono e consumano tag tra loro e icontrollori generano istruzioni MSG che inviano e ricevono dati o configurano dispositivi e il personal computer carica o scarica progetti nei controllori e il personal computer configura i dispositivi su una rete EtherNet IP Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Controllore CompactLogix con porta EtherNet IP integrata Convertitore di frequenza
152. ontrollore CompactLogix non progettato per essere rimosso e inserito quando sotto tensione Se si inserisce o si rimuove il modulo con l alimentazione backplane inserita pu verificarsi un arco elettrico che a sua volta pu causare esplosioni in installazioni che si trovano in aree pericolose Prima di procedere assicurarsi di aver interrotto l alimentazione o che l area non sia pericolosa Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Montaggio del sistema 1 2 Installazione dei controllori 1769 L3x Capitolo 2 Durante l installazione di un controllore consultare la figura seguente Scollegare l alimentazione di linea Controllare che la leva del modulo adiacente A si trovi in posizione sbloccata completamente a destra Per fissare saldamente i moduli tra di loro utilizzare gli slot a incastro superiori e inferiori B Far scorrere il modulo all indietro lungo gli slot a incastro fino a quando i connettori bus non sono allineati Usare le dita o un piccolo cacciavite per spingere leggermente indietro la leva del bus del modulo in modo da liberare la linguetta di posizionamento C Spostare la leva del bus del modulo completamente a sinistra D fino a quando non scatta in posizione verificando che sia bloccata saldamente ATTENZIONE quando il controllore l alimentatore e i moduli 1 0 vengono collegati accertarsi che i connettori bus siano bloccati saldamente insieme in mod
153. ore venga installato il file EDS versione 1 0001000E00410100 eds I file EDS sono disponibili sul CD del software RSLogix 5000 Enterprise Series I file sono inoltre disponibili all indirizzo http www ab com networks eds Prima di poter utilizzare il controllore necessario scaricare il firmware attuale Per caricare il firmware possibile usare uno dei seguenti strumenti e Utility ControlFLASH fornita con il software di programmazione RSLogix 5000 e AutoFlash che viene lanciato con il software RSLogix 5000 quando si scarica un progetto ed il controllore non ha la corrispondente versione firmware e Scheda CompactFlash numero di catalogo 1784 CF128 con memoria valida gi caricata Se si utilizza l utility ControlFLASH o AutoFlash necessaria una connessione di rete al controllore Il firmware disponibile con il software RSLogix 5000 o pu essere scaricato dal sito web di supporto Visitare l indirizzo http www rockwellautomation com support Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 37 Capitolo 2 Installazione dei controllori 1769 L3x Per scaricare il firmware dal sito Web di supporto procedere come segue 1 vu dd Sulla pagina dedicata all assistenza di Rockwell Automation fare clic su Software Updates Firmware and Other Downloads sotto il titolo Other Tools Fare clic su Firmware Updates Selezionare l aggiornamento firmware appropriato Selezionare l
154. ori 1 0 CoO NTA TANTANA pra 4 a Orientamento orizzontale ONON Banco 1 Cavo 1769 CRLx Banco 2 Cavo 1769 CRLx Banco 3 OI DTA DITO da 2 IG Eeri Banco 1 Cavo 1769 CRRx Orientamento verticale Banco 2 l inserimento sotto tensione RIUP Quando il sistema CompactLogix i ATTENZIONE il sistema CompactLogix non supporta la rimozione e sotto tensione e qualunque interruzione nel collegamento tra l alimentatore e il controllore ad esempio la rimozione dell alimentatore del controllore o di un modulo 1 0 pu sottoporre la circuiteria logica a condizioni transitorie che superano le normali soglie di progetto e che possono danneggiare i componenti del sistema o innescare comportamenti imprevedibili e la rimozione di una terminazione o di un modulo 1 0 provoca la condizione di guasto del controllore e pu danneggiare i componenti del sistema Il controllore CompactLogix supporta anche I O remoto distribuito tramite queste reti e EtherNet IP e ControlNet e DeviceNet 86 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio
155. ornamento del firmware viene visualizzata la finestra di dialogo Download attraverso cui possibile continuare a scaricare il progetto nel controllore Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 39 Capitolo 2 Installazione dei controllori 1769 L3x Selezione della modalit operativa del controllore 40 Uso di una scheda CompactFlash per caricare il firmware Qualora si disponga di un controllore esistente gi configurato e con il firmware caricato possibile memorizzare sulla scheda CompactFlash il programma utente e il firmware del controllore corrente e utilizzare la scheda per aggiornare altri controllori 1 Utilizzare il software RSLogix 5000 per memorizzare sulla scheda CompactFlash il programma utente e il firmware di un controllore configurato 2 Accedere alla scheda Nonvolatile Memory della finestra di dialogo Controller Properties Quando si effettua un salvataggio sulla scheda selezionare Load Image On Powerup 3 Rimuovere la scheda e inserirla in un controllore che utilizzer lo stesso firmware e lo stesso programma utente del controllore Quando si accende il secondo controllore l immagine memorizzata sulla scheda CompactFlash viene caricata nel controllore Utilizzare il selettore a chiave sul pannello frontale del controllore per scegliere la modalit operativa del controllore Posizione del selettore a chiave Run Prog Descrizione e Caricare progetti
156. orta seriale come interfaccia con i dispositivi ASCII Ad esempio possibile utilizzare la porta seriale per leggere caratteri ASCII da un modulo per bilancia o lettore di codice a barre inviare e ricevere messaggi da un dispositivo attivato tramite ASCII ad esempio un terminale MessageView Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Comunicazione sulle reti Capitolo 4 Figura 8 Comunicazione seriale di un dispositivo ASCII Connessione tra porta seriale del controllore e dispositivo ASCII aa Ene FUFFGIITAFOE X Per configurare il controllore per la comunicazione ASCII attenersi alla seguente procedura 1 Nel software di programmazione RSLogix 5000 fare clic con il pulsante destro del mouse sul controllore e selezionare Properties Backplane CompactLoc II 3 1769 1951 5 Contri E Compact8 J o ce 9 1117 g description Samp Aajor Fault ffinor Fault Properties Alt Enter na Viene visualizzata la finestra di dialogo Controller Properties fa Controller Properties Example_for_1769_ASCII_McRule Date Time Advanced SFC Execution File Nonvolatile Memory Memory General Serial Port System Protocol User Protocol Major Faults Minor Faults Mode User v Baud Rate 9600 X Data Bits Foo al Parity Even v Stop Bits 1 Control Line No Handshake v r RTS Send Delay 0
157. ositivi pi affidabile rispetto ai messaggi non collegati I collegamenti EtherNet IP sono tutti non schedulati Un collegamento non schedulato un trasferimento di messaggi tra controllori che viene attivato dall intervallo di pacchetto richiesto RPI Requested Packet Interval o dal programma ad esempio una istruzione MSG La messaggistica non schedulata consente di inviare e ricevere i dati quando necessario Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 49 Capitolo 4 Comunicazione sulle reti Comunicazione di rete ControlNet 50 I controllori 1769 L32E e 1769 L35E sono in grado di supportare 100 connessioni La porta EtherNet IP integrata supporta per solo 32 connessioni CIP su una rete EtherNet IP Con questi controllori il numero di connessioni a nodi terminali effettivamente supportato dipende dall RPI della connessione Pie di pacchetto richiesto Max connessioni di comunicazione porta EtherNet IP 2ms 2 4 ms 5 8ms 10 16 ms 18 32 ms 25 possibile utilizzare tutti e 32 i collegamenti di comunicazione disponibili nella porta EtherNet IP integrata Tuttavia si consiglia di lasciarne alcuni liberi per attivit quali l accesso online e operazioni non I O ControlNet una rete di controllo in tempo reale che permette il trasporto ad alta velocit di dati I O time critical dati di interblocco e di messaggistica ivi compresi caricamento e download di dati di
158. ossono essere utilizzate per pi progetti possibile definire le proprie istruzioni acquisirle da altri o copiarle da un altro progetto Una volta definite in un progetto le istruzioni Add On si comportano in modo simile alle istruzioni integrate nei controllori Logix5000 Come le istruzioni interne del software RSLogix 5000 vengono visualizzate nella barra degli strumenti delle istruzioni in modo da essere facilmente accessibili Descrizione Con le istruzioni Add On possibile combinare la logica utilizzata pi frequentemente in gruppi di istruzioni riutilizzabili Ci consente di risparmiare tempo poich quando si creano istruzioni per un progetto possibile condividerle con altri Le istruzioni Add On ottimizzano l uniformit del progetto poich gli algoritmi di uso comune lavorano tutti nello stesso modo a prescindere da chi implementa il progetto Utilizzo di editor standard Le istruzioni Add On vengono create utilizzando uno dei tre editor di programmazione del software RSLogix 5000 e ladder standard e diagramma a blocchi funzione e testo strutturato Una volta create le istruzioni possibile utilizzarle in qualunque editor RSLogix 5000 Esportazione di istruzioni Add On Le istruzioni Add On possono essere esportate in altri progetti oltre che copiate e incollate da un progetto all altro Assegnare a ogni istruzione un nome esclusivo in modo da non rischiare di sovrascrivere accidentalmente un altra
159. ottimizzata per rack raggruppa le connessioni tra il controllore e tutti i moduli 1 0 digitali presenti nel rack o guida DIN Anzich avere singole connessioni dirette per ogni modulo 1 0 c una sola connessione per l intero rack o guida DIN Configu razione dei moduli 1 Per comunicare con moduli I O distribuiti su una rete EtherNet IP 0 distribuiti su una rete e scegliere un controllore CompactLogix 1769 L32E o 1769 L35E con EtherNet IP un porta di comunicazione EtherNet IP integrata e aggiungere un adattatore EtherNet IP e moduli I O alla cartella I O Configuration del controllore All interno della cartella I O Configuration organizzare i moduli in una struttura gerarchica albero ramo e padre figlio Figura 13 Configurazione dei moduli 1 0 distribuiti su una rete EtherNet IP Per una tipica rete 1 0 distribuita Porta EtherNet IP Scheda Controllore integrata remota Dispositivo EES Controller CompactLogix_project IA Controller Tags I controller Fault Handler G Power Up Handler DEI Tasks fa MainTask El E MainProgram Unscheduled Programs Phases Motion Groups E Ungrouped Axes Trends a Data Types A User Defined H E Strings E Predefined E Module Defined amp 1 0 Configuration B z l Backplane CompactLogix System fa 1769 L35E CompactLogix_project E 1769 L35E Ethernet Port LocalENB E as Ethernet 1769 L35E Ethernet Port Loca E 1794 AENT
160. positivo seriale all altra estremit del cavo attiva si pu generare un arco elettrico che a sua volta pu causare esplosioni in installazioni che si trovano in aree pericolose i AVVERTENZA se si collega o scollega il cavo seriale con l alimentazione Prima di procedere assicurarsi di aver interrotto l alimentazione o che l area non sia pericolosa 26 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Installazione dei controllori 1769 L3x Capitolo 2 Cavo RS 232 Estremit cavo assiale con connettore a D hioa 9 pi ca Masang ara Riny Estremit cavo ad angolo retto con connettore a D 1747 CP3 o 1756 CP3 Estremit cavo assiale Estremit cavo ad angolo retto SUGGERIMENTO Questo cavo deve essere schermato e collegato al corpo del connettore Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 27 Capitolo 2 Installazione dei controllori 1769 L3x Uso dell isolatore Optoisolatore solo 1769 L31 Il canale 0 completamente isolato e non richiede un dispositivo di isolamento separato Il canale 1 non isolato Se si collega il canale 1 a un dispositivo all esterno della custodia del sistema prendere in considerazione l installazione di un isolatore come il convertitore di interfaccia 1761 NET AIC tra il controllore e il dispositivo Porta 2 mini DIN 8 RS 232 Selettore velocit Selettore fonte di Porta 1 DB 9 alimentazio
161. r may indude a mambet of componente that you wd need 1o mpy indrestsaliy n coder for the sample pioect componente to function propedy s pour appicaton These mar include but are mot kmeted so modde data spor o sosina N pet are copang ino an oening pecen conf oit may ocne vet composeno Lar dorady emi ciii the location or trpe c modules does not match the canon snvamed in e sample project n that case you may nerd tn imame componma change locaticni ce malte othe modificazone ar necemare Yor can une the RSlLogix 5009 Compase utlisy jachaded on pose RSLogix 5008 sofivase CD to compase the sample project Se with an ampey fie new posject fde Tha li help pos 10 identify e componente yora need 1 modify Raer to the online heip inciuted we the RSLogx 00 Compare waley for aare informance on perisaning tht comparon Sampie Projects Ch cm any of e individual vendor nam to see Ge bat of umple pecjact they have poovided cc dia relcane Pmfali Techaalogz inc Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Organizzazione dei tag Dispositivo 1 0 analogico Valore intero Bit di memoria Contatore Temporizzatore Dispositivo 1 0 digitale Sviluppo delle applicazioni Capitolo 7 Con un controllore Logix5000 per indirizzare i dati variabili si utilizza un tag nome alfanumerico Nei controllori Logix5000 non esiste un formato numerico fisso E il nome del tag stesso ad identificare i dati Ci consen
162. rivers Configure Drivers Available Driver Types RS 232 DF1 devices X Add New Ethemet devices QEthemet IP Driver 1784KTKTX D PKTX D PCMK for DH DH 485 devices 1784 KTC X for ControlNet devices Status DF1 Polling Master Driver 1784 PCC for ControlNet devices 1784 PCIC S for ControlNet devices 1747 PIC AIC Driver DF1 Slave Driver 5 5 SD SD2 for DH devices Virtual Backplane SoftLogix58xx DeviceNet Drivers 1784 PCD PCIDS 1770 KFD SDNPT drivers PLC 5 DH Emulator driver SLC 500 DH485 Emulator driver SoftLogix5 driver Remote Devices via Linx Gateway 2 Selezionare il driver dei dispositivi RS 232 DF1 dal menu a discesa Available Driver Types 3 Fare clic su Add New per aggiungere il driver Viene visualizzata la finestra di dialogo Add New RSLinx Driver Add New RSLinx Driver Choose a name for the new driver 15 characters maximum Cancel AB_DF1 1 4 Specificare il nome del driver e fare clic su OK Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 43 Capitolo 3 Connessione al controllore tramite la porta seriale Viene visualizzata la finestra di dialogo Configure RS 232 DF1 Devices Configure RS 232 DF1 Devices Device Name AB_DF1 1 Comm Port COMI x Device Logis 5550 CompaciLogix fd Baud Rate 19200 Station Number fo Decimal Parity None x Error Checking BCC Stop Bits Protocol Full Dupes v Auto
163. rni e Iltasso di perdita di capacit aumenta all aumentare della temperatura di stoccaggio Rimozione delle batterie pu verificarsi un arco elettrico che a sua volta pu causare esplosioni in installazioni che si trovano in aree pericolose Prima di procedere assicurarsi di aver interrotto l alimentazione o che l area non sia pericolosa i AVVERTENZA durante il collegamento o lo scollegamento della batteria Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 131 Capitolo 10 Manutenzione della batteria Ulteriori riferimenti Per ulteriori informazioni consultare la seguente pubblicazione Riferimento Descrizione Direttive per il trattamento delle batterie al litio pubblicazione AG 5 4 Informazioni dettagliate sulle procedure di gestione della batteria al litio 1769 BA 132 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Indicatori di stato dei controllori 1769 L3xx Appendice A Indicatori di stato Questa appendice spiega come interpretare gli indicatori di stato sui controllori CompactLogix Argomento Pagina Indicatori di stato dei controllori 1769 L3xx 133 Indicatori di stato della porta seriale RS 232 135 Indicatori ControlNet 135 Indicatori EtherNet IP 138 Di seguito sono elencati gli indicatori di stato dei controllori CompactLogix 1769 L3xx Indicatore Condizione Interpretazione RUN Spento Il controllore in modalit Program
164. si annullano le funzionalit del sistema 3 Convalidare il numero di moduli I O che l alimentatore pu supportare In un sistema a banco unico verificare di non aver posizionato pi di otto modali I O tra l alimentatore e la terminazione banco 1 IMPORTANTE In un sistema a banco unico l alimentatore pu supportare fino a otto moduli 1 0 a patto che il consumo di potenza dei moduli non superi la capacit di alimentazione Non potranno quindi essere presenti pi di undici moduli 1 0 in totale tre a sinistra e otto a destra dell alimentatore Se il sistema richiede ulteriori moduli 1 0 necessario aggiungere un altro banco In un sistema con pi banchi verificare che i banchi aggiuntivi non contengano pi di otto moduli I O su entrambi i lati dell alimentatore aggiuntivo IMPORTANTE In un sistema con pi banchi possibile posizionare fino a otto moduli 1 0 su entrambi i lati dell alimentatore aggiuntivo a patto che l energia consumata da questi moduli non superi la capacit di alimentazione Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Banchi aggiuntivi Banchi aggiuntivi Disposizione configurazione e monitoraggio dei moduli I O Capitolo 6 In questo esempio i moduli I O 12 30 potrebbero essere organizzati in qualsiasi maniera purch non venga superata la capacit di alimentazione In altre parole il primo banco aggiuntivo potrebbe contenere meno di 16 moduli I O Quest
165. si o non 1200 byte connessi Ottimizzazione tag RSLinx Con l ottimizzazione tag gli oggetti tendenza i driver tendenza e le connessioni eseguono allocazioni di memoria Tabella 36 Funzioni dei tag Elemento Descrizione Memoria allocata Oggetto tendenza L oggetto viene creato nel controllore per raggruppare 80 byte i tag richiesti Un oggetto tendenza in grado di gestire circa 100 tag Driver tendenza Il driver viene creato per comunicare con l oggetto 36 byte tendenza Connessione La connessione viene creata tra controllore e software 1200 byte RSLinx ESEMPIO Per monitorare 100 punti 100 punti x 36 byte 3600 byte driver tendenza 3600 driver tendenza 80 oggetto tendenza 1200 connessione circa 4000 byte Secondo i nostri calcoli un tag consuma circa 40 byte di memoria 140 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Tendenze Argomenti DDE OPC Allocazione dinamica della memoria nei controllori CompactLogix Appendice B Ogni tendenza creata in un controllore genera un oggetto tendenza ed esegue l allocazione di un buffer per la registrazione Tabella 37 Tendenze controllore Memoria allocata Oggetto tendenza 80 byte Buffer di registro 4000 byte Elemento Un argomento DDE OPC utilizza connessioni basate su queste variabili e Numero massimo di connessioni di messaggistica per il controllore PLC configurato nel software RSLinx
166. ssione dei moduli d ingresso ai sensori Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 81 Capitolo 6 Disposizione configurazione e monitoraggio dei moduli 1 0 Convalida della disposizione 1 0 82 Dopo aver selezionato i moduli I O necessario convalidare il sistema che si desidera creare Prima di iniziare a disporre i moduli I O considerare il fatto che PRPI minimo del backplane aumenta quando si aggiungono moduli Inoltre i moduli I O devono essere distribuiti in modo che la corrente consumata dalla parte destra o sinistra dell alimentatore non sia mai superiore a2 0Aa5VCCoa1 0Aa24VCC Stima dell intervallo di pacchetto richiesto L intervallo di pacchetto richiesto RPI definisce la frequenza di invio e di ricezione dei dati I O da parte del controllore sul backplane Ciascun modulo sul backplane pu avere la propria impostazione RPI individuale La frequenza di scansione effettiva di ciascun modulo ancora influenzata dagli altri moduli del sistema e dalle impostazioni RPI di tali moduli La tabella riportata di seguito elenca la durata relativa della scansione per vari tipi di moduli Quando si imposta l RPI di un singolo modulo necessario prendere in considerazione queste informazioni perch consentono di determinare la frequenza di scansione effettiva desiderata per ogni modulo del sistema Tipo di modulo Intervallo di pacchetto richiesto RPI Digitale ed analogico qualunque
167. tare la nostra Knowledgebase all indirizzo http www rockwellautomation com knowledgebase per accedere a FAQ informazioni tecniche aggiornamenti software chat e forum di supporto oltre che per sottoscrivere la notifica degli aggiornamenti dei prodotti Per ottenere ulteriore assistenza telefonica per l installazione la configurazione e la ricerca guasti sono disponibili i rogrammi di assistenza TechConnectSM Per maggiori informazioni rivolgersi al distributore o al rappresentante prog 88 g PP Rockwell Automation di zona oppure consultare il sito http www rockwellautomation com support Assistenza per l installazione Se si osservano anomalie entro 24 ore dall installazione consultare le informazioni contenute nel presente manuale Per ottenere assistenza per la configurazione e la messa in servizio del prodotto possibile contattare l Assistenza Clienti Stati Uniti o Canada 1 440 646 3434 Al di fuori degli Stati Uniti o del Utilizzare il Worldwide Locator sul sito http www rockwellautomation com support americas phone _en html oppure contattare il Canada rappresentante Rockwell Automation di zona Restituzione di prodotti nuovi non funzionanti Rockwell Automation testa tutti i prodotti per garantire che siano completamente funzionanti al momento della spedizione dall impianto di produzione Tuttavia nel caso in cui il prodotto non funzioni ed occorra restituirlo attenersi alle procedure seguenti
168. te di e organizzare i dati in modo da rispecchiare la macchina e documentare attraverso i nomi dei tag l applicazione durante lo sviluppo Figura 20 Organizzazione dei tag Program Tags MainProgram Scope MainProgram Show Show All i Sat Tag Nar Alias For Type Tag Name Base Tag north_tank_mix BOOL north_tank_pressure REAL gt north_tank_temp REAL one_shots DINT recipe TANK 3 gt recipe_number DINT gt replace_bit BOOL gt running_hours COUNTER running_seconds TIMER start BOOL e stop BOOL A Edit Tags fa Monitor Tags Durante la creazione di un tag occorre assegnare le seguenti propriet al tag e tipo di tag e tipo di dati e ambito Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 103 Capitolo 7 Sviluppo delle applicazioni Selezione di un linguaggio di I controllore CompactLogix supporta i seguenti linguaggi di programmazione programmazione sia online che offline Tabella 26 Selezione del linguaggio di programmazione Linguaggio richiesto Linguaggio ladder LD Programma Esecuzione continua o parallela di molteplici operazioni non sequenziate Operazione booleane o basate su bit Operazioni logiche complesse Elaborazione di messaggi e comunicazioni Interblocco macchine Operazioni che il perso
169. te di montaggio del controllore o della guida DIN se presente a meno che la superficie di montaggio non possa essere messa a terra Per ulteriori informazioni consultare Criteri per il cablaggio e la messa a terra in automazione industriale pubblicazione 1770 4 1 Montaggio del pannello Installare il controllore su un pannello utilizzando due viti per modulo Utilizzare viti M4 o n 8 a testa tronco conica Le viti di montaggio sono necessarie per ogni modulo Questa procedura consente di utilizzare i moduli assemblati come dima per praticare fori nel pannello IMPORTANTE Data la tolleranza dei fori di montaggio dei moduli importante attenersi alle procedure seguenti 1 Su un piano di lavoro pulito assemblare un massimo di tre moduli 2 Usando come modello i moduli assemblati contrassegnare con attenzione il centro dei fori di montaggio di tutti i moduli sul pannello 3 Riportare i moduli assemblati sul piano di lavoro pulito insieme ad eventuali moduli montati precedentemente 4 Realizzare e maschiare i fori di montaggio per la vite M4 o n 8 raccomandata 5 Riposizionare i moduli sul pannello e verificare il corretto allineamento dei fori SUGGERIMENTO La piastra di messa a terra ovvero l elemento su cui si installano le viti di montaggio collega il modulo a terra quando montato su pannello 6 Fissare i moduli sul pannello utilizzando le viti di montaggio SUGGERIMENTO Sei moduli sono pi di
170. tinati alle impostazioni predefinite Per riportare il canale ai parametri configurati dall utente necessario inserirli manualmente quando si in linea con il controllore o scaricarli come parte del file di progetto del software RSLogix 5000 Per eseguire in linea questa operazione con il software RSLogix 5000 accedere alla finestra di dialogo Controller Properties e inserire i parametri nelle schede Serial Port System Protocol e User Protocol Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 29 Capitolo 2 Installazione dei controllori 1769 L3x Connessioni Ethernet al I controllori 1769 L32E e 1769 L35E vengono forniti con l utility BOOTP abilitata necessario assegnare un indirizzo IP alla porta Ethernet per controllore consentire al controllore di comunicare su una rete EtherNet IP AVVERTENZA se si connette o si disconnette il cavo di comunicazione con ZAN il modulo o qualsiasi dispositivo sulla rete alimentato pu verificarsi un arco elettrico che a sua volta pu causare esplosioni in installazioni che si trovano in aree pericolose Prima di procedere assicurarsi di aver interrotto l alimentazione o che l area non sia pericolosa Collegare il connettore RJ 45 del cavo Ethernet alla porta Ethernet porta superiore del controllore un cavo NAP La porta potrebbe comportarsi in modo anomalo o subire dei i ATTENZIONE non inserire nella porta Ethernet un cavo di rete DH 485 o danni
171. tiva e Monitorare regolarmente la temperatura e l umidit dell area di stoccaggio e Per gestire le batterie stoccate utilizzare il metodo FIFO primo entrato primo uscito e Conservare le batterie nei contenitori originali lontano da materiali infiammabili e Annotarei tempi di stoccaggio Rapportare i tempi di stoccaggio alla data di produzione e Non conservare le batterie per pi di 10 anni e Non conservare le batterie usate da smaltire per pi di 3 mesi e Segnalare in modo chiaro il contenuto dell area di stoccaggio e Posizionare un estintore Lith X o classe D in una zona facilmente accessibile all interno o nei pressi dell area di stoccaggio Aerare e proteggere l area di stoccaggio da eventuali incendi necessario disporre di un sistema in grado di rilevare automaticamente e spegnere incendi e attivare automaticamente un segnale di allarme e Non fumare nell area di stoccaggio Tabella 33 Temperature di stoccaggio per batterie al litio 1769 BA Temperatura di stoccaggio Perdita di capacit 40 C per 5 anni Perde fino al 4 della capacit originale 60 C Perde il 2 5 della capacit all anno e Le batterie possono essere conservate al massimo 30 giorni tra 45 e 85 C ad esempio durante il trasporto Non conservare a temperature superiori a 85 C e Per evitare perdite di liquido o altri pericoli non conservare le batterie a una temperatura superiore a 60 C per pi di 30 gio
172. ubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Installazione dei controllori 1769 L3x Capitolo 2 Parametro Impostazione predefinita Indirizzo stazione 0 Righe di controllo Handshaking assente Rilevamento errori BCC Risposte incorporate Rilevamento automatico Rilevamento doppio pacchetto Abilitato messaggio Timeout ACK 50 x 20 ms Limite di ricezione NAK 3 tentativi Limite di trasmissione ENQ 3 tentativi Bit di dati 8 Bit di stop 1 SUGGERIMENTO Solo il canale 0 dispone di un pulsante per la comunicazione predefinita Utilizzo del pulsante per la comunicazione predefinita del canale 0 Il pulsante per la comunicazione predefinita del canale 0 posizionato sulla parte anteriore del controllore nell angolo in basso a destra come indicato nella figura Utilizzare questo pulsante per passare dalla configurazione di comunicazione definita dall utente alla modalit di comunicazione predefinita Per indicare che attiva la configurazione di comunicazione predefinita si accende con luce verde fissa l indicatore di stato della comunicazione predefinita del canale 0 DCHO IMPORTANTE Il pulsante per la comunicazione predefinita incassato Prima di premere il pulsante per la comunicazione predefinita assicurarsi di prendere nota della configurazione della comunicazione corrente del canale 0 Premendo questo pulsante tutti i parametri configurati vengono ripris
173. uno montare solo l ultimo del gruppo e mettere da parte gli altri Questo accorgimento riduce il tempo di rimontaggio quando si realizzano e si maschiano i fori per il successivo gruppo di moduli 7 Ripetere i passaggi da 1 a 6 per tutti i moduli restanti Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 25 Capitolo 2 Installazione dei controllori 1769 L3x Montaggio del controllore su guida DIN Il controllore pu essere montato sulle seguenti guide DIN e EN50022 35x7 5 mm e ENS50022 35x15mm sulla massa dello chassis Per garantire un corretto collegamento a terra usare una guida DIN in acciaio cromato giallo zincata L uso di altri materiali per la guida DIN ad esempio alluminio o plastica che possano corrodersi ossidarsi o che siano cattivi conduttori pu tradursi in un collegamento a massa inadeguato o intermittente Fissare la guida DIN alla superficie di montaggio ad intervalli di circa 200 mm ed usare opportuni ancoraggi terminali i ATTENZIONE questo prodotto collegato a terra attraverso la guida DIN 1 Prima di montare il controllore su una guida DIN chiudere i fermi della guida DIN 2 Premere la superficie di montaggio del controllore contro la guida DIN I fermi si apriranno momentaneamente e lo bloccheranno in posizione Connessioni RS 232 al Collegare l estremit femmina a 9 pin del cavo seriale alla porta seriale del controllore controllore del presente modulo o del dis
174. x20 ms RTS Off Delay 0 x20 ms DCD Wait Delay x1 sec 2 Fare clic sulla scheda Serial Port 3 Dal menu a discesa Mode scegliere User 4 Specificare le impostazioni di comunicazione Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 65 Capitolo 4 Comunicazione sulle reti Read write Buffer Size 164 Bytes Termination Character 1 r 2 SFF Append Character 1 r 2 FF F XONZXOFF T Echo Mode 5 Fare clic sulla scheda User Protocol i Controller Properties Example_for_1769_ASCII_Module 4 BS Date Time Advanced SFC Execution Fie Nonvolatile Memory Memory General SerialPort System Protocol User Protocol Major Faults Minor Faults Protocol ASCII 6 Dal menua discesa Protocol selezionare ASCII 7 Specificare le impostazioni ASCII Il controllore supporta diverse istruzioni per modificare i caratteri ASCII Le istruzioni sono disponibili in linguaggio ladder LD e testo strutturato ST Lettura e scrittura di caratteri ASCII Codice istruzione ABL Descrizione Determina quando il buffer contiene caratteri di terminazione ACB Conta i caratteri nel buffer ACL Svuota il buffer Elimina le istruzioni della porta seriale ASCII attualmente in esecuzione o in coda AHL Ottiene lo stato delle righe di controllo della porta seriale Attiva o disattiva il segnale DTR Attiva o disattiva il segnale RTS ARD Legge un nu
175. z ova projecie Yos cam ume tem ar starting point foe you cem applicatione by senamang them and en ed ng yrz cem application code Or pons can simply copy and paste pocject componente from cme peoject so asothe Alag wih te sample pecject peovded by Rockwel Auncenaaca are many promrd by other vendo that may auni yrs ciratsg piech 10 une nia that partorla vendor predica Sample posjectt are pioreded ar examples only and rresst be used with case Weser to the Dinclaimer at the end of tx document snd 1 the Bod Uner Licenze Agseament RULA included in the AS Logpx 000 Releare Notes foe additional infommaticn For addibond arano vodong wth sample piogeott in general pirane contact pour Tecteial Support sepemenaaie fo poah question related 19 4 trotar t sample pioveri please contri the paraala verios for aanerer Remember that ar wsh ante new poogram yra ihonrid sent the tampir poogsaz 1o malte certun hati weeks wh pour applicuzoe besser actual spiemeazg it n pere sota operation Meme ber te e ses tectae Wockteg Witt sample Pecyecn Soe inscemation ans irencumendinone ca how so elle une there vamgle proeca Working With Sample Projacta Importane Before you begin wieg a sample pocyoct make a copy af dhe pocyect save i anth a new name asd make any edin you need to make to du semumed piect By dong thee pou ase mang certam that pot have a backup copy of the crgnal rampie pigeat that well be porserved foc fumare une 33 LogoeS0 1 sample pne
176. zione 1770 4 1 Sito web per le certificazioni dei prodotti http www ab com Fornisce regole generali per l installazione di un sistema industriale Rockwell Automation Fornisce dichiarazione di conformit certificati ed altri dettagli sulle certificazioni possibile visualizzare o scaricare le pubblicazioni all indirizzo http www rockwellautomation com literature Per ordinare le copie cartacee della documentazione tecnica contattare il distributore Allen Bradley o il rappresentante Rockwell Automation di zona Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 9 Prefazione Note 10 Pubblicazione Rockwell Automation 1769 UM0111 IT P Febbraio 2013 Informazioni sul controllore CompactLogix 1769 Capitolo 1 Cenni generali sui controllori CompactLogix 1769 Questo capitolo presenta i controllori CompactLogix 1769 Questi controllori offrono funzioni avanzate di controllo comunicazione e I O in modo scalbile e distribuito Il controllore CompactLogix 1769 offre funzioni avanzate di controllo comunicazione e I O in modo scalbile e distribuito Figura 1 Controllore CompactLogix e moduli 1 0 1769 MOL DITO DITO Ho DIO 2 0 X E E T e Coco ojat TUT TU
177. zione del timeout della comunicazione di un modulo 1 0 In caso di timeout delle comunicazioni con un dispositivo modulo nella configurazione I O del controllore il controllore genera un codice di errore relativo al modulo e L istruzione GSV acquisisce il codice di errore per IO_Module e la memorizza nel tag Module_Status e Se Module_Status ha qualsiasi valore diverso da 4 significa che il controllore non sta comunicando con il modulo Figura 21 Comunicazione del modulo 1 0 Questo ramo viene utilizzato per verificare lo stato di una connessione 1 0 Viene considerato lo stato di ingresso della connessione se il valore di ritorno diverso da 4 la connessione non funziona correttamente Se viene rilevato un errore il codice di errore e le relative informazioni sono bloccati un unica volta Ci avviene perch il controllore prova a ristabilire la connessione e durante questo tentativo l errore true viene perso SY 5 Get System Value Bit Field Distribute Class Name MODULE Source Module_Status Instance Name lo_Module D Attribute Name EntryStatus Source Bit 12 Dest Module_Status Dest Module_Status_Easy 0 0 Dest Bit 0 Length 4 EQ Check_ONS SY Not Equal ONS Get System Value Source A Module_Status_Easy Class Name MODULE 0 Instance Name lo_Module Source B 4 Attribute Name FaultCode Dest Module_Fault_Code Get System Value Class Name MODULE Instance Name lo_Module Attribute Name Faultinto Dest Module Fault_ Info

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