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Manuale di Sistema - Audio Video Service

1. r N OH A 01 OH T 01 M3 KIS uk LA lei M2 Sl BK 9 OH R 01 alr ol OIC N 2M OH Z 02 a fours E LA 1 E NC 1 f P 0 ANC 2 dl No 1 3 dl No 1 EE NC 4 OH Z 02 ale zw j m 8 Elettrovalvola CO Elettrovalvola t Bk OH Z 02 Elettrovalvola ox tA C H Ne y Moduli necessari alla realizzazione dell impianto OH AO Tu 01 OH T 01 01 OH Z 02 03 71 bet 4 controllo punti Controllo dell illuminazione di un negozio mediante terminale o da un unico interruttore programmato degli preimpostati medesimi punti luce possono essere controllati da pulsanti locali comandati da sensore crepuscolare ancora essere predisposti per un accensione temporizzata r E Punto luce OH R 01 Sensore INN crepuscolare Pulsante m Pulsante Pulsante Comandi n Bus Corichi elettrici A Con questa confi gurazione possibile Controllare da un unico punto tutti i corpi illuminanti Controllare localmente i corpi illuminanti dai relativi pulsanti Attivare i corpi illuminanti in accensione automatica esempio vetrine a orari pr
2. Password RESET Sono stati rilevati 04 ingressi e 04 rel Vuoi procedere Fig 14 Inserisci Password A a Z 4 Configurazione delle zone di controllo domotico Dal men iniziale fig 6 premere sull icona Q sul display compare l elenco delle zone installate nell impianto domo tico momentaneamente vuoto fig 13 poich i nomi delle zone installate saranno visualizzati dopo aver effettuato la procedura di programmazione Premere successivamente sull icona Ze Viene visualizzata la richiesta di configurazione del sistema domotico fig 14 Procedere installando se presenti i moduli OH R senza ponticello SW1 3 inserito OH RI OH 6l OH RP ed even uali altri moduli di espansione tramite la pressione del pul sante di servizio posto sui dispositivi da installare se non precedentemente installati l avvenuta installazione viene confermata dal lampeggio del LED posto sul dispositivo e dall incremento del numero di ingressi e rel rilevati sul terminale a seconda del tipo di modulo Questa operazione pu essere effettuata anche successiva mente per l aggiunta di nuovi moduli NOTA Nel corso del primo avvio del sistema non richiesto l inserimento di alcuna password di accesso Attivando il pul sante password fig 14 i successivi accessi al sistema saran no concessi solo inserendo la password fig 15 composta dai primi 4 numeri e o le
3. 2 Caratteristiche fisiche di un impianto HOASIS Con ripetitore NH RBB 22 INSTALLAZIONE DEI COMPONENTI DEL SISTEMA PAG 23 Avvertenze generali ege eae guste orte Dr ois vegeta tun Der eet NR 24 Installazioneterminal a lucro n ERR rebasa qaa Qha sud ARRA 25 Installazione del modulo di controllo della temperatura di zona 2 02 27 Installazione dei moduli OH 6l OH RP OH 2RP OH RI 29 Installazione dei moduli OH 3RPI OH MA NH DIM 30 Installazione dei dispositivi OH GSM OH ANT 31 Installazione dei dispositivi OH A 01 OH R 01 32 SCHEMI DI COLLEGAMENTO PAG 33 Alimentatore OBAT iste sea a ea een a 34 Modulo di zona OA Z 02 u nennen here ae A 36 Terminale di controllo OH T O1 eu rennen 36 Modulo ripetitore NHERBB 1 a uqu eene eR PP pU Madan Nels payqu hyk aqa ONE 36 Combiriatore telefonico OH GSM uru ernennen nn denne get 38 Alimentatore supplementare OH AS 0 0 0 0 0c ccc cece ete eee e eee 40 Modulo rel OH R 0 eee eee e e e esse sss ss sss e a hr enn 42 Modulo rel amp OH 6l y yu wa nm ette einen panka DES RIEN Fee RO UNS 43 Modul rele ERI trice nee 43
4. rw Ingresso alimentazione rete Lala Pulsante di test SW1 Serve a verificare il corretto collegamento e funzio SW1 READY LED e I SERVICE LED namento dell apparecchio tramite l accensione del LED dopo la pressione del pulsante S _ Funzione del LED SERVICE giallo Premendo il pulsante di test SW1 se il dispositivo funziona correttamente il LED si accende Altre segnalazioni Sempre acceso guasto Sempre spento anche dopo aver premuto il pulsante SW1 guasto o BUS non collegato Funzione del LED READY verde Si accende quando presente l alimentazione Funzione del ponticello SW2 Con ponticello inserito la tensione sulla linea BUS di 14V compatibile con tutti i dispositivi Hoasis e Hoasis Plus Con ponticello estratto condizione di fabbrica la tensione sulla linea BUS di 20V compatibile solo con dispositivi Hoasis Plus A ATTENZIONE La rimozione del ponticello SW2 potrebbe danneggiare eventuali articoli non compatibili di seguito elencati OH T cod 6720 0100 OH Z cod 6220 0200 OH R cod 6760 0100 34 N Esempio di collegamen
5. 1 5959 NES M collegamenti ai rel del modulo vanno effettuati in funzione del tipo di apparecchiatura comandata l esem pio illustra il collegamento di un dispositivo di controllo termico U1 bruciatore pompa di circolazione elettrovalvola luci motori tapparelle tende ecc U2 valvola motorizzata NCI NC2 chiude NO1 NO2 apre 42 E LED 2350 16 15 14 13 12 11 C 2099929 MV f b Made in Italy Qu Pl 1 67600700 c on sRPI CE SW LED Funzione del pulsante di servizio SW numero di lampeggi del LED Funzione del LED Sempre acceso guasto bet Modulo rel OH 6I Funzione dei morsetti LA Linea BUS Bpt C Ingresso comune n 12 P Ritorni dei contatti di ingresso I5 l6 Modulo rel OH RI Funzione dei morsetti LA Linea BUS Bpt Ingresso comune Ritorni dei contatti di ingresso BNC Rel 1 5A 250Vac Modulo rel OH 3RPI Funzione dei morsetti LA Linea BUS Bpt Ingresso comune es 19 Ritorni dei contatti di ingresso 3 uscite rel da 16A 250Vac C Comune NA Normalmente aperto Permette di effettuare l installazione dell apparecchio nell impianto e di verificarne la posizione tramite il Premendo il pulsante di test SW1 se il dispositivo funziona correttamente il LED si acc
6. sempre acceso Con Bus B2 connesso indica trasmissione ricezione dati in corso Innesto per antenna SIM Card Alloggiamento SIM Card Ponticello SW1 esclusione TAMPER Ponticello SW2 protezione rubrica LA B2 C NO TAMPER ick GD sw2 DFT GD sw3 swa TMP CD sw Ponticello SW4 Il NEN boot loader pus BUS C No TAMP Ponticello SW3 ripristino default M 38 Esempi di collegamento del combinatore telefonico OH GSM OH A 01 OH RI M3 LAS IIT 753 N DET LA S Mi n 9 ala OH MA OH B008 on QI LA ie EE OH GSM i BUS LA BUS B2 fo OH T 01 51 lo I pr 15V 8 230 2 TRASFORMATORE 230Vac modulo OH GSM prevede il collegamento ad una batteria 12V OH B008 che consente l invio e la ricezione di messaggi SMS in caso di assenza di rete elettrica Con la batteria OH B008 viene garantita una autonomia di alcune ore in ricezione e l invio di una decina di messaggi A ATTENZIONE Collegare il BUS domotico BPT ai morsetti LA non ai morsetti B2 39 Alimentatore supplementare OH AS Funzione dei morsetti LA IN Ingresso linea BU
7. 557 Sensore vento Pulsante stop Tel Pulsante tapparella Pulsante tapparella T SL soggiorno s soggiorno gi OH MA Pulsante stop 5 2 OL SIC v LL lc Pulsante tapparella alr soggiorno OA OH MA ac 2B INA L a a BIC i op IN ie d cla ale L B Tenda da sole a s AMIS E NINRIS EIS Tenda da sole S V E Moduli necessari alla realizzazione dell impianto OH A 01 01 02 69 bet Esempio n 3 controllo zone termiche grado di gestire la temperatura in modalita manuale o automatica Locale uffici con gestione termica multizona con zone comandate singolarmente da cronotermostati in r OH Z 02 OH Z 02 OH Z 02 Elettrovalvola Elettrovalvola Caldaia Elettrovalvola OH R 01 Bus OH A 01 m Corichi elettrici ms Conduttura impianto termico A Questa applicazione permette di Programmare e controllare le temperature di ogni zona Modifi care la temperatura di ogni zona Modifi care ora e data di ogni modulo di zona in automatico al cambio dell ora legale Da ogni modulo di zona possibile passare su funzionamento manuale e regolare la temperatura fino a L 2 G 70
8. HOASISF A 01 2008 24845000 b P bet A ATTENZIONE Le informazioni pubblicate nel presente manuale contengono diritti di Bpt S p a o dei suoi fornitori e non possono essere riprodotte in qualsiasi maniera n trasmesse ad altri Le informazioni contenute nel presente manuale sono soggette a modifiche senza preavviso Bpt S p a non assume alcuna responsabilit per gli eventuali errori che il presente documento pu conte nere Nessuna parte del presente manuale pu essere riprodotta in qualsiasi forma o mezzo elettronico o mecca nico per alcun uso senza il permesso scritto di Bpt S p a INDICE GLOSSARIO apayan a en aa PAG 5 a a ia 8 Impianti per l automazione e impianti tradizionali 8 IL SISTEMA DOMOTICO HOASIS PAG 9 Generalit sul sistema Hoasis cnn rc c rr rr rr 10 Caratteristiche del sistema con programmazione da terminale 1 Caratteristiche del sistema con programmazione da 1 Caratteristiche tecniche dei componenti del sistema Hoasis 12 Assorbimenti dei componenti del sistema se 20 Espandibilit dell impianto n emen 2 Caratteristiche fisiche di un impianto HOASIS senza ripetitore NH RBB
9. sforma i loro segnali in telegrammi inviati ai termina i di uscita o ad altri dispositivi di controllo Sono dispositivi di ingresso i terminali d ingresso le interfacce d ingresso e le unit di accoppiamento BCU Dispositivo di uscita Dispositivo al quale si collegano carichi elettrici e che trasforma i telegrammi ricevuti in regolazioni elettriche o in comandi ON OFF ad esempio com mutazioni o impulsi di controllo per altri dispositivi Sonodispositivi di uscita gli attuatori i dimmer i controllori le interfacce di uscita etc Doppino Twistato Tipicamente il doppino e costituito da una coppia di conduttori ritorti twisted pair mediante un proces so di binatura La binatura del doppino ha lo scopo di fare in modo che i campi elettromagnetici esterni agiscano mediamente in egual modo sui due con duttori Elettrovalvola Valvola che apre o chiude un circuito idraulico la cui parte meccanica controllata da un dispositivo elet trico e non manualmente Evento Fatto che si verifica per una causa accidentale o al raggiungimento di una determinata condizione ad esempio un certo tempo trascorso Interfaccia Dispositivo che consente di collegare e far interagire tra loro dispositivi con caratteristiche tecnologiche di verse oppure di utilizzare mezzi di trasmissione diversi Si definisce interfaccia anche l insieme delle infor mazioni e dei possibili comandi che viene presenta to all utente su display o alt
10. 2 Configurazione e programmazione delle zone di climatizzazione 56 3 Impostazioni generali dell impianto di climatizzazione 59 O anna Dens RE ROUEN 59 3 2 Variazione temperatura manuale sui termostati sss 59 4 Configurazione delle zone di controllo domotico r r 60 5 Scelta INGRESSI anne rds d whe 61 6 Funzione degli ingressi eee Rer e 61 7 Modifica delle zone di controllo domotico isses eee 62 7 1 Cancellazione delle zone di controllo domotico 62 ESEMPI PRATICI eeose a eo debes PAG 65 Esempio 1 controlli base out a ai alia 66 Esempio n 2 controllo automazioni eee eee e 68 Esempio n 3 controllo zone termiche cnn cnn 70 Esempio n 4 controllo punti luce 72 Esempio n S irrigazione oe ea ames pearl 74 bet GLOSSARIO bet Attuatore Dispositivo che effettua elettricamente o mecca nicamente un azione di regolazione o attua un co mando ON OFF Sono attuatori i rel i dimmer le prese elettriche co mandate le elettrovalvole In molti casi gli attuatori sono gi contenuti nel terminale d uscita Attuazione Azione su un circuito elettrico o altro impianto che ne modifica lo stato Un attuazione pu essere l accension
11. Connessioni al sistema doppino twistato non polarizzato Realizzato su contenitore miniaturizzato permette la connessione di 3 ingressi provenienti da dispositivi di comando pulsanti sensori ecc e di 3 uscite per carichi elettrici 17 em OH 6l TERN Modulo 6 ingressi gs wu oy 18mm Caratteristiche tecniche Alimentazione da linea BUS Tipologia contatti ingresso NO e NC senza passaggiodi corrente o tensione ai capi Temperatura di funzionamento da 0 C a 35 C Dimensioni modulo da 1 unit basso per guida DIN Connessioni al sistema doppino twistato non polarizzato Realizzato su contenitore miniaturizzato permette la connessione di 6 ingressi provenienti da dispositivi di comando pulsanti sensori ecc OH RI Modulo 1 rele 3 ingressi uu 9p LE 53 5 18mm Caratteristiche tecniche Alimentazione da linea BUS Tipologia contatti ingresso NO e NC senza passaggiodi corrente o tensione ai capi N rel 1 Tipologia rel 250 V max 5A max con carico resistivo 2A max con carico induttivo contatto NO Temperatura di funzionamento da 0 C a 35 C Dimensioni modulo da 1 unit basso per guida DIN Connessioni al sistema doppino twistato non polarizzato Realizzato su contenitore miniaturizzato permette la connessione di 3 ingressi provenienti da dispositivi di comando pulsanti sensori ecc e di 1 uscita per un
12. segnalato dalla scritta Mod in negativo Per conoscere le funzioni del tasto Mod vedere il capitolo 7 MODIFICA DELLE ZONE DI CONTROLLO DOMOTICO NOTA rel utilizzati nella parte termica non verranno vi sualizzati durante questa programmazione 5 Scelta ingressi In questo men fig 17 si definiscono gli ingressi che pilo teranno il rel es Bagni Ci sono 4 possibilit Ingressi ingresso per contatto dei mo duli OH A OH R ecc Timers Timer orario programmabile dall utente Scenari ENTRA ESCI NOTTE o Ingressi Ter most ingresso per contatto dei moduli di zona OH Z Si possono utilizzare fino a 8 ingressi per singolo rel Gli ingressi selezionati sono identificati in neretto nella loro sottolista e con il simbolo in fig 17 Completata la programmazione degli ingressi della zona premere su Fine e compare il men di fig 18 6 Funzione degli ingressi In questo men fig 18 si deve selezionare con quale fun zione l ingresso interessato pilota la zona rel prescelta Le funzioni possono venire attivate dalla chiusura o aper tura di un contatto sull ingresso programmato tramite la selezione Cnt chiuso o Cnt aperto fig 18 oppure dagli eventi timer timers 1 16 scenari ENTRA ESCI NOTTE sul modulo OH T 01 oppure dall ingresso posto sui termo stati OH Z 02 Premere su per visualizzare le funzioni di comando asso ciabili all ingresso selezionato Premere OK per proseguire l i
13. DEL SISTEMA 23 bet Avvertenze generali A ATTENZIONE Dopo aver tolto l imballaggio assicurarsi dell integrit dell apparecchio Gli elementi dell imballaggio sacchetti in plastica polistirolo espanso ecc non devono essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo Leggere attentamente le istruzioni prima di iniziare l installazione ed eseguire gli interventi come speci ficato dal costruttore Prima di collegare l apparecchio accertarsi che i dati di targa siano rispondenti a quelli della rete di distri buzione A monte dell apparecchio sull impianto elettrico dell edificio deve essere presente un interruttore di rete onnipolare con una separazione dei contatti di almeno 3 mm costruttore non pu essere considerato responsabile per eventuali danni derivanti da usi impropri erronei ed irragionevoli Prima di effettuare qualunque operazione di pulizia o di manutenzione disinserire l apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica aprendo l interruttore dell impianto n caso di guasto e o cattivo funzionamento dell apparecchio distaccarlo dall alimentazione e non ma nometterlo Utilizzare sempre ricambi originali L installazione la programmazione la messa in servizio e la manutenzione del prodotto deve essere effettuata soltanto da personale tecnico qualificato ed opportunamente addestrato nel rispetto delle normative vigenti ivi comprese le osservanze sulla prevenzione infortuni
14. Modulo rel OH 3RPI esee e e e esse s sss ss e e rre enn 43 Moduli rel OH RP e OH 2RP u eee et E HEN E ev en e a 44 Modulo automazione OH MA us occides en 45 Modul o automazione NEDIM ttr even E hot PON STR dins abad Rs 46 bet MESSA IN SERVIZIO PAG 47 Schema della procedura per la messa in servizio 48 Esempio di impianto con gestione termica e domotica 49 Compilazione delle tabelle e cette i 50 Tabella posizione rel e ingressi eee 50 Tabella associazione ingressi e funzioni 50 Funzioned gliingr ssi u da dedo 52 Funzioni di controllo rel sss sees 52 Funzione PASSO PASSO rita ia ME y OP I HEURE EE EU CE Fe RE 52 Funzione ON 52 Funzione OFF 52 Funzione IMPULSO pr en eng 53 Funzione DIRETTO eee hehe eme eme eee he eme eene 53 F rizione ABIEITAZIONE RAE RARE IER ERROR anne asa AE 53 Programmazione dell impianto mediante PCHOASIS 54 MESSA IN SERVIZIO E PROGRAMMAZIONE DI UN IMPIANTO MEDIANTE TERMINALE OH T 01 CON INTERFACCIA BASE PAG 55 1 Impostazione dell orologio cnn 56
15. Ritardo Durata N Cablatura Descrizione N Cablatura Funzione Ritardo Durata 11196 305 m x 305 x 305 141 Elettrovalvola giorno 1U6 Tapparella soggiorno gi x 305 77 1u2 Elettrovalvola zona bagno Elettrovalvola irrigazione 1 x 77 PP x AB 1H3 Luce giardino 1 x IMP 1U8 Elettrovalvola irrigazione 2 x 772 x PP Ting x PP Ting 11 144 Luce ingresso x 19 Luce giardino 2 x OFF IMP 305 IMP 305 1US Tapparella soggiorno su bet Funzione degli ingressi Le funzioni possono venire attivate dalla chiusura o apertura di un contatto sull ingresso programmato tra mite la selezione a Contatto Chiuso CC o a Contatto Aperto CA oppure da timers timers 1 16 o da scenari programmabili e gestibili da terminale OH T 01 o ancora da ingressi termostatici dei moduli di zona OH Z 02 S Nota Si possono utilizzare fino a 8 ingressi per singolo rele Non consentito collegare ai rel del modulo OH 3RPI e OH R 01 carichia 230 V insieme a carichi a bassa tensione 12 24 V Funzioni di controllo rel o ON Pulsante n ON I I Rel Luce OFF V o ON Pulsante OFF ON I i Rel Luce OFF V C o ON Pulsante OFF oN j i Rel Luce OFF Funzione PASSO PASSO II rel viene attivato o disattivato ogniqualvolta vie ne attivato il relativo ingresso as
16. carico elettrico Risulta particolarmente indicato per attivazioni di applicazioni che richiedono la collocazione in loco esempio attivazione di luci con comandi di interruzione deviazione 18 eim OH RP pa Modulo 1 rel oF S 8 3 o 3 3 1 53 5 18 Caratteristiche tecniche Alimentazione da linea BUS Tipologia rel 250 V max 16A max con carico resistivo 5A max con carico induttivo contatto NO Temperatura di funzionamento da 0 C a 35 C Dimensioni modulo da 1 unit basso per guida DIN Connessioni al sistema doppino twistato non polarizzato Realizzato su contenitore miniaturizzato dispone di 1 uscita per un carico elettrico Risulta particolarmente indicato per attivazioni di carichi con assorbimenti elevati tee OH 2RP Modulo espansione 2 rel ww 9p 18 mm Caratteristiche tecniche Alimentazione da OH RP N rel 2 Tipologia rel 250 V max 16A max con carico resistivo 5A max con carico induttivo contatto NO Temperatura di funzionamento da 0 C a 35 C Dimensioni modulo da 1 unit basso per guida DIN Connessioni al sistema direttamente al modulo OH RP con cavetto con connettore ad innesto Realizzato su contenitore miniaturizzato dispone di 2 uscite per altrettanti carichi elettrici Risulta partico larmente indicato per attivazioni d
17. configurazione del sistema Premere NO se si vuole uscire dall installazione Premere SI per continuare in questo caso compare il men Associa nome a rel fig 21 Premere per scegliere il rele zona da modificare e quindi premere su Mod ATTENZIONE L operazione di modifica permessa solo se il rel relativo non attivo Qualora lo fosse i tasti Mod e Fine sono disat tivi lo stato segnalato dalla scritta Mod in negativo Assicurarsi di avere salvato le impostazioni desiderate pre mendo il tasto OK prima di uscire dalla finestra di associa zione funzione agli ingressi fig 18 mediante il tasto Fine Proseguire seguendo le istruzioni dei capitoli 5 e 6 comple tando le modifiche nei men di fig 17 e 18 7 1 Cancellazione delle zone di controllo domotico Per cancellare una singola zona domotica selezionare sul men di fig 21 il rel da eliminare e quindi impostare con gt i punti al posto del nome della zona Premere su scelta rel per confermare l operazione e pas sare alla zona successiva 62 bet bet bet ESEMPI PRATICI bet Esempio n 1 controlli base Gestione di una singola zona termica tapparella gestita da pulsanti dedicati e un punto luce r OH MA Tapparella OH T o pulsante apri chiudi Elettrovalvola OH Ao m Finn i Illuminazione amm OH Ro Hi ii Comandi Bus zz Corichi elettrici inoltre il
18. direttamente sul cellulare oppure attivare via SMS gli scenari e l impianto di riscaldamento acceso spento automatico e regolazione temperatura impostata Il modulo telefonico GSM pu essere programmato per inviare automaticamente 2 messaggi giornalieri con l indicazione dello stato dell impianto Possono essere gestiti fino a 16 scenari 20 zone termiche e 6 allarmi tecnici Le stesse indicazioni di stato possono essere inviate via SMS fino a 10 diversi numeri telefonici OH B008 Batteria ricaricabile modulo GSM Caratteristiche tecniche Tensione d uscita 12 Vdc Corrente d uscita 0 8 A h Dimensioni 96x62x25mm Collegata al modulo telefonico GSM permette l invio dei messaggi di stato dell impianto anche in assenza della tensione di rete 14 gt NH RBB TTT Repeater bus Bpt a 9 22262000220022002220220022 e e 140 64 5 Caratteristiche tecniche Alimentazione 230V 50 60Hz protetta elettronicamente Potenza assorbita 24 VA Alimentazione di soccorso 12 V cc ca 1 A Temperatura di funzionamento da 0 C a 35 C Il ripetitore per linea dati si collega al BUS Domotico BPT e viene utilizzato quando si superano le distanze massime fra i dispositivi e l alimentatore le quantit massime di cavo steso o il numero massimo di disposi tivi previsti per il sistema L apparecchio predisposto per il collegamento ad una al
19. mediante terminale OH T 01 o mediante software PC HOASIS La configurazione del sistema prevede la compilazione di due diverse tabelle Tabella posizione rel e ingressi Nella prima tabella nelle colonne N SIGLA si dovranno elencare tutti i dispositivi che compongono l impianto Nota Perla programmazione in modalit base consigliabile rispettare l ordine di apprendimento e identificazione effet tuato mediante pressione del pulsante SW presente su tutti i moduli ad eccezione di OH Z 02 OH GSM e OH A 01 Nella colonna ID e luogo di installazione si dovr inserire l ubicazione del modulo all interno della casa ed il suo codice ID Sul modulo sono presenti due etichette riportanti il codice ID possibile rimuoverne una ed applicarla nello spazio apposito della colonna per evitare di ricopiare il codice a mano con possibili errori di trascrizione Le due colonne successive denominate INGRESSI e REL sono destinate a contenere l elenco degli ingressi e dei rel presenti sul modulo e la descrizione delle apparecchiature collegate Completare la tabella inserendo nelle colonne denominate Cablatura il nome attribuito al cablaggio rela tivo ad esempio il primo ingresso posto al primo piano dello stabile potrebbe avere una cablatura denomi nata 1 Ing 1 e il quarto rel posto al secondo piano 2 U 4 Tabella associazione ingressi e funzioni ella seconda tabella bisogner riportare l ele
20. men iniziale fig 1 premere sull icona 13 quindi sul successivo men premere x compare il men Imposta zioni generali fig 11 tramite il quale si pu selezionare il modo di funzionamento dell impianto RISCALDAMENTO INVERNO controllo dei rel associati a 2 ty 566 RAF FRESCAMENTO ESTATE controllo dei rel associati a 35 Tutte le zone di climatizzazione potranno essere disattivate premendo sull icona 5 3 1 Anticipo Questa funzione permette di attivare in anticipo l impianto di climatizzazione in modo di avere la temperatura deside rata all ora impostata Premere sull icona fig 16 per attivare icona evidenziata o disattivare la funzione 3 2 Variazione temperatura manuale sui termostati OH Z ella programmazione delle zone termiche possibile au mentare il limite di variazione di temperatura manuale dai ermostati OH Z da 2 C default a 8 C premendo sul Dopo aver modificato il limite di variazione di temperatura manuale necessario variare da OH T lo stato o la tempera ura manuale di ogni singola zona termica affinch la modi fica abbia effetto Premendo di nuovo su OK si ritorna al men delle zone di climatizzazione fig 12 questo punto si pu procedere alla impostazione della temperatura per ogni singola zona e determinarne il tipo di funzionamento consultando il Manuale Utente AUTOMATI CO MANUALE ESCLUSIONE IMPIANTO 59 Venerdi HOME
21. non necessario alcun calcolo di assorbimenti 20 Espandibilit dell impianto et Caratteristiche fisiche di un impianto HOASIS senza ripetitore NH RBB SQAOE Doppino telefonico twistato AWG 22 Distanza massima tra OH T 01 e OH A 01 50 metri rin Lu ON P ete Distanza massima tra OH A 01 e ultimo dispositivo dell impianto 100 metri Somma totale del cavo steso A B C D E F G H Numero massimo dei dispositivi connessi all impianto 40 dispositivi 500 metri 77777 mo H WT 230V k Hi ann J OH A 01 OH Z 02 21 bet Caratteristiche fisiche di un impianto HOASIS Con ripetitore NH RBB e Ven 12 Maggio 208 100 m OH A 01 113120022222022200200005 08 gt NH RBB DOC Doppino telefonico twistato AWG 22 Distanza massima tra OH T 01 e OH A 01 50 metri Distanza massima tra OH A 01 e ultimo dispositivo dell impianto 200 metri Somma totale del cavo steso A B C D E F G H I L M N 0 1000 metri Numero massimo dei dispositivi connessi all impianto 80 dispositivi 22 INSTALLAZIONE DEI COMPONENTI
22. remoto La gestione da remoto consente di verificare in ogni momento lo stato dell impianto e di intervenire in caso di anomalie La base del sistema e costituita da OH T 01 Terminale di controllo 39 touch screen OH A 01 Alimentatore di sistema 6 DIN basso con possibilit di alimentazione di soccorso da unit ester na 24Vac Vdc HOASIS Ven 12 Maggio SCENA LSCENA scena OH T 01 e BUDUUEUUUDUUUUUUUSU anaennannannnnnnnnn e OH A 01 Il sistema pu essere programmato mediante il terminale di controllo OH T 01 oppure direttamente da PC utilizzando il software PC Hoasis 10 Caratteristiche del sistema con programmazione da terminale Controlla fino a 8 zone termiche in maniera indipendente o centralizzata 1 gestita direttamente dal OH T 01 e le altre 7 dagli OH Z 02 Controlla attraverso scenari timer o contatti di ingresso fino a 64 rel che si possono monitorare sul erminale OH T O1 Gestisce fino a 71 ingressi 64 alloggiabili sui vari moduli di sistema e ulteriori 7 gestiti da eventuali mo duli OH Z 02 dispositivi si collegano su 2 fili con cavo telefonico twistato AWG22 sezione 0 28mmo non schermato con distribuzione libera che gestiscono alimentazione e dati umero massimo dispositivi collegabili 40 40 con repeater Distanza max dai pulsanti sensori ecc ai dispositivi di ingresso 20mt La distanza
23. terminale OH T 01 pu fungere da zona di controllo termico Nota Lutilizzo delle tapparelle presuppone che queste siano dotate di dispositivo di protezione Assicurarsi che il sistema sia prowvisto di fine corsa automatici e o sistema di rilevamento e blocco in caso di ostacoli Caldaia Programmando debitamente l impianto possibile mediante il terminale OH T 01 aprire tapparelle e por arle all altezza desiderata programmazione mediante timer gestire accensioni automatizzate di punti luce 66 D OH A 01 M3 u Als u ca m OH T 01 Io aa akt Io OLMI Luce piantana Pulsante tapparella soggiorno gi Pulsante stop OH R 01 Pulsante tapparella soggiorno s I2 OH MA B T M4 a M3 ela ONO 1 Y ed TE 1 8 NC 2 R gt E NC 3 PES Fe S c RRI NIS gle 1 SINAIS Tapparella soggiorno pa V y Moduli necessari alla realizzazione dell impianto OH A 01 OH T 01 01 OH R 01 01 OH RP 01 OH MA 01 67 bet Esempio n 2 controllo automazioni Veranda con gestione automatica di tende da sole attraverso pulsanti dedicati e sensori clim
24. un pi facile utilizzo del terminale stesso tutte le funzioni disponibili possono essere raggruppate nei vari men zone termiche luci automazioni timer e scenari 12 OH A 01 preme Alimentatore Lo 10100 z i ir 105 645 Caratteristiche tecniche Alimentazione 230V 50 60Hz protetta elettronicamente Potenza assorbita 35 VA Alimentazione di soccorso 24 V cc ca 700 MA da dispositivi esterni Temperatura di funzionamento da 0 C a 35 C Connessioni al sistema doppino twistato non polarizzato sempre necessario per il funzionamento dell impianto in quanto gestisce l alimentazione di tutti i dispositi vi del sistema terminale di controllo moduli di zona moduli rel ecc direttamente via bus doppino twista to non polarizzato Dispone di 2 morsetti per il collegamento a un eventuale batteria tampone opzionale l TTT Alimentatore supplementare Anpnanppnnnnnnnnennpannnan e J 145 140 64 5 Caratteristiche tecniche Alimentazione 230V 50 60Hz protetta elettronicamente Potenza assorbita 35 VA Alimentazione di soccorso 24 V cc ca 500 mA da OH B065 Temperatura di funzionamento da 0 C a 35 C Connessioni al sistema doppino twistato non polarizzato Valimentatore di soccorso di Hoasis P
25. v le o s OH MA OH GSM g la d BUS LA il Bus B2 3 OH T 01 M2 0 fs ol IS OH AS M4 8 M1 a le Lar lo LA IN a aourt M3 BaT 1 2 BATT 2 2 OH B065 OH B065 L 230Vac V _ S Nota La distanza massima di collegamento dall alimentatore OH A 01 o OH AS sul BUS BPT non deve essere superiore a 100m Per le caratteristiche elettriche del Bus BPT vedere le istruzioni dei singoli moduli 41 Modulo rel OH R Funzione dei morsetti LA Linea BUS Bpt C Ingresso comune n Ritorni dei contatti di ingresso 14 2 22222020200000 4 uscite rel 5A 000000000000 NO Normalmente aperto alert NC Normalmente chiuso V J C Comune Funzione del pulsante di servizio SW1 Permette di effettuare l installazione dell apparecchio nell impianto e di verificarne la posizione tramite il numero di lampeggi del LED Funzione del LED Premendo il pulsante di test SW1 se il dispositivo funziona correttamente il LED si accende Sempre acceso guasto Sempre spento anche dopo aver premuto il pulsante SW1 guasto o BUS non collegato N Esempi di collegamento di carichi al modulo OH R OH R OH R
26. A 0 Scenario ESCI OH 3RPI 6 Sa SNS 1515 55 ISIS z ES Luce giardino 2 Elettrovalvola irrigazione 2 Elettrovalvola irrigazione 1 bpt Esempio di impianto con gestione termica e domotica l impianto con gestione termica e domotica rappresentato accanto comprende Riscaldamento zona bagno Riscaldamento zona soggiorno Luce giardino 1 Luce giardino 2 Luce ingresso Irrigazione 1 Irrigazione 2 Controllo tapparella soggiorno Per questo impianto sono necessa rie le seguenti apparecchiature 1 terminale OH T 01 1 termostato di zona OH Z 02 1 alimentatore OH A 01 1 modulo ingressi OH 6l 1 modulo rel OH R 1 modulo di potenza OH RP modulo automazioni OH MA modulo rel OH 3RPI modulo rel OH R 01 Compilando le tabelle allegate al l alimentatore si potr procedere alla programmazione del sistema dal terminale OH T 01 o mediante il software PC HOASIS 49 bet Compilazione delle tabelle Le tabelle fornite all interno della confezione del modulo OH A 01 devono venire sempre compilate sia per la realizzazione di impianti HOASIS base che per impianti HOASIS plus dati riportati sulle tabelle debitamente compilate saranno essenziali in fase di programmazione dell impian to
27. J Questa applicazione permette di Attivare disattivare manualmente le singole zone di irrigazione dal terminale Azionare tutti gli irrigatori in contemporanea se la portata idrica lo consente Azionare automaticamente ogni singola zona di irrigazione secondo un programma personalizzabile in base alle necessit Escludere ogni attivazione in caso di maltempo mediante la connessione a un sistema di rilevamento pioggia o a una stazione barometrica 74 r gt OH A 01 a OH R 01 de LA 6 A C 9 I I2 Da IG UNES BK 6 m 1 a 2 ll 2 a 0 OH T 01 1 7 4 7 aos 1 Moduli necessari alla realizzazione dell impianto OH A 01 OH T 01 01 OH R 01 01 75 BPT S p A Via Roma 41 30020 Cinto Caomaggiore VE Italy info bpt it www bpt it C
28. LENCO MODULI 4 s a INGRESSI N SRA 1D s luogo di installazione Descizione Cablatura N Descrizione Cablatura 26343160200 T pulsante luce giardino 1 02 1541 7 Elettrovalvola zona giorno 2_ Pulsante luce ingresa 2 z Elettrovalvola zona bi TE t lace ingresso Ting 2 valvola zona bagno g f N S Scatola di derivazione salotto 26883160200 5 Pulsante irrigazione 2 1143 aZax e irrigazione T Ting v 7 Pulsante tapparella su 1145 2 T Pubsante tapparella git Ting 6 Scatola di derivazione salotto 9 Pudsante luce giardino 102 71047 Pulsante luce ingresso Ting 8 ZTAFOIFOTOD Sensore vento Ting 5 Tuce giardino 1 Sensore pioggia T ing 10 e Sensore crepuscolare Ting it 3 7 S scatola di derivazione giardino 02F4F01F0100 Luce ingresso E x S Dietro scatola 503 lato ingresso ZSAFOTFOTOD 7 Tapparela soggiorno su Tus 3 Tapparella soggiorno gi s S Scatola di derivazione salotto 0234F01F0100 Pulsante luce ingreso 110912 3 Fettrovaloda irrigazione 1 147 amp Scenario ENTRA Ting 13 10 Elettvovalvdla irrigazione 2 E Scenario ESCI 1 Ing 14 11 Luce giardino 2 149 cl S cuta di derivazione ingreso TABELLA ASSOCIAZIONE INGRESSI E FUNZIONI LOCAZIONE piano appartamento SPAZIO cucina salotto Pag o 9 gano RELE FUNZIONAMENTO RELE INGRESSI Ao FUNZIONE REL INGRESSI FUNZIONE N Cablatura Descrizione N Cablatura CC CA Funzione
29. Operare in ambienti sufficientemente illuminati e idonei per la salute e utilizzare strumenti utensili ed at rezzature in buono stato Al termine dell installazione verificare sempre il corretto funzionamento dell apparecchiatura e dell impian o nel suo insieme on installare il dispositivo allesterno o in luoghi dove sia sottoposto a stillicidio o a spruzzi d acqua Trattare con cura il dispositivo contiene parti elettroniche fragili e sensibili all umidit Le schede elettroniche possono essere seriamente danneggiate dalle scariche elettrostatiche qualora vi sia bisogno di maneggiarle indossare idonei indumenti e calzature anti statiche o almeno assicurarsi preventivamente di aver rimosso ogni carica residua toccando con la punta delle dita una superficie metallica connessa all impianto di terra es lo chassis di un elettrodomestico Saldare le giunzioni tra i fili onde evitare falsi allarmi causati dall ossidazione dei fili stessi l impianto elettrico dovr essere realizzato in conformit con le normative in vigore nel paese di installa zione Il mancato rispetto di quanto sopra pu compromettere la sicurezza dell apparecchio Linstallatore deve assicurarsi che le informazioni per l utente dove previste siano presenti sugli apparec chi Lo smaltimento dei componenti va eseguito secondo quanto stabilito dalle normative vigenti 24 Installazione termina
30. S LAOUT Uscitalinea BUS u Morsettiera per collegamento zl QQ all alimentazione 230 V ac 20 VDC Alimentazione ausiliaria 20 VDC n tj Per esempio per moduli OH GSM o NH RBB BATT Morsettiera per collegamento prima Sep UP 1215 batteria di sicurezza OH B065 o e Morsettiera per collegamento seconda 5 1 i LED ROSSO BAT batteria di sicurezza OH B065 LED ROSSO FAIL ____ LED VERDE RDY LINE S LED GIALLO SERV ADJ Morsettiera per collegamento al 5 sensore di temperatura delle batterie M 22 Funzione del LED SERVICE giallo Premendo il pulsante di test SW1 se il dispositivo funziona correttamente il LED si accende Altre segnalazioni Sempre acceso guasto Sempre spento anche dopo aver premuto il pulsante SW1 guasto o BUS non collegato Funzione del RDY LINE verde Indica il corretto funzionamento del dispositivo Funzione del LED FAIL rosso Si accende quando manca l alimentazione di rete Funzione del LED BAT rosso Si accende quando le batterie sono scariche 40 C Esempi di collegamento alimentatore supplementare OH AS OH A 01 OH RI M3 le sl LA 3 Lali SILA M1
31. S o NEHOS ma con il solo collegamento ai morsetti LA 45 E Madoin tay Q Z Esempio di collegamento dimmer e controlli al modulo NH DIM SEN 0 Bes cla 11 S CS L NALS N 18 US DIMMER 120v 230V dar X A Modulo automazione NH DIM Funzione dei morsetti C 1 Ingresso per contatto per il controllo locale del modulo dimmer l ingresso esclusivamente dedicato al rel in questo modo il dispositivo pu funzionare senza essere configurato da OH T e necessita del solo collegamento al BUS per essere alimentato Linea BUS Bpt Uscita 1 10 V per collegamento DIMMER Uscita rel collegabile a un ingresso DIMMER 16A e 5A per carichi induttivi Funzione del pulsante di servizio SW Permette di effettuare l installazione dell apparec chio nell impianto e di verificarne la posizione trami te il numero di lampeggi del LED Funzione del LED Premendo il pulsante di test SW1 se il dispositivo funziona correttamente il LED si accende Sempre acceso guasto Sempre spento anche dopo aver premuto il pul sante SW1 guasto o BUS non collegato 46 MESSA IN SERVIZIO 47 bpt Procedura per la messa in servizio del sistema G
32. TA Nel corso del primo avvio del sistema non richiesto l inserimento di alcuna password di accesso Attivando il pulsante password fig 6 i successivi accessi al sistema saranno concessi solo inserendo la password fig 7 composta dai primi 4 numeri e o lettere del codice di identifi cazione ID del terminale stampato sull etichetta applicata sul circuito stampato Qualora fosse necessario cancellare tutte le operazioni fino ra effettuate sulla parte termica premere su RESET e con fermare la scelta Premere NO se si vuole uscire dalla programmazione Premere SI se si vuole procedere alla programmazione 57 Associa Termo a Rel Termostato Rel 01 v 01 gt Camer ID Fig 8 E SELE eite a Termoc amp avimento Annulla Raffresc Fig 9 Differenziale termico KOR iw avimento Fig 10 Elettrico Annulla Raffrescamento Riscaldamento a termoconvettori Riscaldamento elettrico Riscaldamento a radiatori ai I ws Riscaldamento a pavimento Differenziale termico e Sul display sono visualizzati termostati installati termostato 01 per il terminale OH T i rel da associare al dispositivo di comando dell impianto di climatizzazione es pompa di circolazione elettrovalvola valvola motorizzata e il nome delle zone di installazione dei termostati fig 8 Effet
33. Tamper Dispositivo in grado di rilevare eventuali tentativi di manomissione all impianto Touch screen Letteralmente schermo a sensibilit tattile che per mette all utente di interagire con un sisteme toccan do aree sensibili dello schermo et Zona termica Parte di un edificio climatizzata alla stessa tempera tura bet Premessa Impianti per l automazione e impianti tradizionali La forza degli impianti domotici rispetto ai tradizionali rappresentata essenzialmente dal livello di integra zione ottenibile Gli impianti domotici permettono di avere un unico impianto che gestisce pi tecnologie facendole dialo gare sinergicamente ad alto livello Supponiamo di dover realizzare un impianto in cui sia necessaria una gestione dell illuminazione ambientale funzionale all ora del giorno e alle condizioni meteo o che si vogliano gestire le automazioni delle zone ter miche della casa in modo tale che in caso vi sia una finestra aperta non si attivi il riscaldamento ecc Grazie alla domotica la realizzazione di un impianto di questo tipo risulta relativamente semplice e poco oneroso perch in un unico sistema tutti gli attori sono in grado di comunicare reciprocamente Ci risulta evidentemente impossibile o quantomeno molto complesso nel caso di impianti tradizionali dove l integrazione non attuabile se non a livello molto basso e con costi dovuti a duplicazioni impianti stiche necessarie Supponiamo p
34. a r OH MA Tende Tende da sole da sole pulsante pulsante apri chiudi apri chiudi Sensore pioggia Tm Crepuscolare iilis A um Aunt one Anemometro OH A o Comandi Bus J Con questa configurazione possibile Alzare e abbassare le tende manualmente in loco con i classici pulsanti interbloccati Comandare l apertura e la chiusura di tutte le tende in sequenza a tempi prestabiliti Abbassare tutte le tende in automatico a una certa ora del giorno o in particolari determinate condizioni di luce rilevate dal sensore crepuscolare collegato al sistema Alzare tutte le tende in automatico in caso di brutto tempo secondo i comandi rilevati dalla stazione ba rometrica S Nota Lutilizzo delle tende presuppone che queste siano dotate di dispositivo di protezione Assicurarsi che il sistema sia provvisto di fi ne corsa automatici e o sistema di rilevamento e blocco in caso di ostacoli Assicurarsi che il sistema sia provvisto di fine corsa automatici e o sistema di rilevamento e blocco in caso di ostacoli 68 C gt OH A 01 M3 A IG LAS L S OH T 01 M2 BK ls I CH 6l AR Pulsante tapparella soggiorno gi en c H Y 12 13 140 150 160 Sensore crepuscolare Sensore pioggia
35. a della Guida in Li nea con le istruzioni per l installazione di nuove zone ter miche fig 5 Premere OK sul display viene visualizzato il numero totale di termostati e rel rilevati fig 6 NOTA Anche il terminale OH T viene conteggiato nel numero di termostati e sar per default il numero 01 56 ATTENZIONE Per l installazione di nuove zone termi che premi il pulsan te 0 degli altri ter OK Fig 5 Password Sono stati rilevati 01 termostati e 00 rel Vuoi procedere RESET Fig 6 AAAA Inserisci Password v Annulla bet Premere il tasto presente su ciascun modulo di controllo della temperatura di zona OH Z se collegato per permet terne il riconoscimento e l assegnazione in sequenza del relativo numero di zona vedi tabella dispositivi Proseguire installando se presenti i moduli OH R senza ponticelli SW1 3 inserito OH RI OH 6l OH RP ed even tuali altri moduli di espansione tramite la pressione del pul sante di servizio presente sui dispositivi da installare se non precedentemente installati Uavvenuta installazione viene confermata dal lampeggio del LED sui dispositivi riconosciuti e dall incremento del nu mero di termostati e rel rilevati sul terminale a seconda del tipo di modulo fig 6 Questa operazione pu essere effettuata anche successiva mente per l aggiunta di nuovi moduli NO
36. apparecchio pu essere installato senza guaina coprifilo in scatole munite di guida DIN EN 50022 fig 1 Pu inoltre essere collocato nel fondo di una scatola incasso da 3 o pi moduli fig 2 In questo caso tra fondo scatola e frutto ci devono essere almeno 18 mm di spazio In caso di presenza di tensione di rete 230 V ca nella scatola incasso necessario usare la guaina coprifilo fornita in dotazione sulla parte finale del BUS 29 Installazione dei moduli OH 3RPI OH MA NH DIM Installazione dei dispositivi Gli apparecchi possono essere installati senza guaina coprifilo in scatole munite di guida DIN EN 50022 fig 1 Pu inoltre essere collocato nel fondo di una scatola incasso da 3 o pi moduli fig 2 Nel caso in cui i dispositivi vengano installati all in terno di una scatola da incasso da 3 moduli la plac ca ha funzione di copriforo non deve quindi essere munita di pulsanti o altri dispositivi In caso di presenza di tensione di rete 230 V ca nella scatola incasso necessario usare la guaina coprifilo fornita in dotazione sulla parte finale del BUS inoltre possibile installare i dispositivi a parete utilizzando come copertura l apposita protezione fig 3 30 bpt Installazione dei dispositivi OH GSM OH ANT Installazione dei dispositivi Il modulo pu essere installato a parete con o se
37. di comando apertura LA o chiusura LY per il tempo desiderato gt 2 e lt 120 3 Scollegare il contatto gt bet Made in Italy 2 2 QU service SW LED Xe r Esempio di collegamento di carichi e controlli al modulo OH MA ze B ES 9 8 a ES sO OH MA Eo m Alla ola E y al LP amp LA SA IE n N L co ZINA ee Na X A ngresso contatto APERTURA Q ngresso contatto STOP Y ngresso contatto CHIUSURA E Comune Ingressi LA Linea BUS Bpt A L A Uscita rel Apertura 16 A 250 Vac NA N A Uscita rel Neutro 16 A 250 Vac NA A L x7 Uscita rel Chiusura 16 A 250 Vac NA Funzione del pulsante di servizio SW Permette di effettuare l installazione dell apparec chio nell impianto e di verificarne la posizione trami te il numero di lampeggi del LED Funzione del LED Premendo il pulsante di test SW1 se il dispositivo funziona correttamente il LED si accende Sempre acceso guasto Sempre spento anche dopo aver premuto il pul sante SW1 guasto o BUS non collegato S Nota Gli ingressi servono esclusivamente per il comando diretto del rel Questo permette un funzionamento in dipendente del modulo anche senza installazione nel sistema HOASI
38. e di una lam pada o la chiusura di una tapparella Carico elettrico a Potenza massima disponibile all uscita di un di Spositivo b In senso generico qualsiasi apparecchiatura o dispositivo utile in grado di assorbire energia elettrica come una lampadina o una lavatrice Comando Segnale messaggio che viene inviato da un dispo sitivo di comando ad un attuatore Configurazione Impostazione delle variabili di un dispositivo per adattarlo all impiego cui destinato Configurazione dei dispositivi Elaborazione delle istruzioni effettuata con appo sito software o apparecchio affinch i dispositivi del sistema d automazione svolgano le funzioni desiderate Dimmer dimmer un regolatore elettronico utilizzato per imitare la potenza assorbita da un carico Dimmer sono usati nell illuminotecnica per la rego azione dell intensit luminosa delle lampade Dispositivo n modo generico qualsiasi apparato fisico attivo o passivo che consente di svolgere determinate fun zioni n base al suo utilizzo il dispositivo pud essere ul eriormente classificato come operativo di sistema accoppiatore dedicato di collegamento Dispositivo di comando Dispositivo che invia un segnale al dispositivo di ingresso Sono dispositivi di comando gli interruttori i sensori i contatti etc Dispositivo di ingresso Dispositivo che contiene o a cui possono essere collegati uno o pi dispositivi di comando e che tra
39. eimpostati da OH T e tramite il consenso di un sensore crepuscolare Accendere o spegnere le luci secondo schemi programmati liberamente mediante gli scenari modo da creare effetti scenici gradevoli 72 N OH A 01 OH T 01 M3 IG CENE LA S E M2 Als DET BIS SES OH RI Ale BR 85 OH R 01 Sensore gt crepuscolare e it Pulsante B il m Punto luce 4 a M4 M3 NO 1 A NC 1 We Qe ce x 3 S 1 4 Ge A Punto luce 205 Punto luce Punto luce Pulsante g Pulsante D Pulsante V y Moduli necessari alla realizzazione dell impianto OH A01 0 01 OH T 01 01 OH RI 01 73 bet Esempio n 5 irrigazione Controllo di zone di irrigazione di un giardino o ad esempio di un centro sportivo con campi da calcio o di una serra l irrigazione pu essere controllata e programmata liberamente e subordinata alle condizioni meteo r gt Sensore pioggia Elettrovalvola irrigatori Elettrovalvola irrigatori Comandi Bus Carichi elettrici x
40. ende Sempre spento anche dopo aver premuto il pulsante SW1 guasto o BUS non collegato 43 Moduli rel OH RP e OH 2RP Funzione dei morsetti OH RP LA Linea BUS Bpt 1 Rele 1 16 250Vac CN1 Questo connettore permette di collegare il modulo di espansione OH 2RP tramite il quale possibile co mandare fino a 3 rel di potenza indipendenti Funzione del pulsante di servizio SW Permette di effettuare l installazione dell apparec 1 chio nell impianto e di verificarne la posizione trami te il numero di lampeggi del LED Funzione del LED Premendo il pulsante di test SW1 se il dispositivo funziona correttamente il LED si accende Sempre acceso guasto Sempre spento anche dopo aver premuto il pul sante SW1 guasto o BUS non collegato Funzione dei morsetti OH 2RP CN1 Questo connettore permette il collegamento al modulo OH RP che potr quindi comandare fino a 3 rel di potenza indipendenti 2 _ Rel 2 5A250Vac 3 Rel 3 5A 250Vac 3 Nota Il modulo OH 2RP essere usato solo ina bbinamen to al modulo OH RP 44 bet Modulo automazione OH MA Funzione dei morsetti Ingresso contatto configurazione Permette la programmazione manuale del disposi tivo nel seguente modo 1 Collegare il contatto 9 con C 2 Chiudere l ingresso
41. i N rel 3 Tipologia rel 250 V max 16A max con carico resistivo 5A max con carico induttivo contatto NO Temperatura di funzionamento da 0 C a 35 C Dimensioni modulo da 1 unit basso per guida DIN Connessioni al sistema doppino twistato non polarizzato Realizzato su contenitore miniaturizzato dispone di 3 rel di potenza per la gestione di automazioni tende tapparelle ecc attraverso i relativi pulsanti di comando locali Permette il controllo delle uscite tramite i tre ingressi locali su gi stop con funzione presenza uomo la tapparella sale o scende con pulsanti su o gi premuti e si ferma al loro rilascio e con funzione finestrino la pressione dei tasti su e gi per un tempo inferiore al secondo permette la salita o la discesa della tapparella per un tempo regolabile di default 90 secondi 85 5 mm 69 5 mm Em OH 3RPI Modulo 3 rel 3 ingressi z o ade y 1 n E gt CE UO sme Sy ar 990990090 990990990 gle Caratteristiche tecniche Alimentazione da linea BUS Tipologia contatti ingresso NO e NC senza passaggiodi corrente o tensione ai capi N rel 3 Tipologia rel 250 V max 16A max con carico resistivo 5A max con carico induttivo contatto NO Temperatura di funzionamento da 0 C a 35 C Dimensioni modulo da 1 unit basso per guida DIN
42. i carichi con assorbimenti elevati Va sempre utilizzato in abbinamento al modulo OH RP del quale rappresenta l espansione E dotato di cavetto con connettore a innesto per la connessione al modulo OH RP 19 bet OH SW PC HOASIS Software di programmazione e interfaccia USB Caratteristiche Requisiti minimi di sistema PC Pentium Ill 700 MHz o superiore 128 RAM 40 MB di spazio su HD video XGA sistema operativo Windows 98SE ME 2000 XP Confezione CD software cavo USB dispositivo hardware di interfaccia perla programmazione Viene utilizzato per la programmazione e la personalizzazione di tutti i dispositivi e parametri componenti il sistema nonch per la creazione e personalizzazione dell interfaccia grafica di funzionamento del termi nale Assorbimenti dei componenti del sistema Riassunto degli assorbimenti dei componenti del sistema alimentati dal BUS di OH A 01 Moduli OH 6l OH RI OH RP OH MA OH 3RPI Moduli OH R 01 OH Z 02 Terminale OH T 01 Modulo NH DIM Assorbimenti modulo OH GSM alimentato da trasformatore 15 V AC incluso nella confezione Tipologia componente Assorbimento in stand by Modulo OH GSM lt 310mA 360 mA A ATTENZIONE La somma della corrente assorbita dai dispositivi collegati al BUS non deve superare la massima cor rente erogabile dall alimentatore che di 700 mA Qualora il dimensionamento dell impianto rispetti le caratteristiche di massima espandibilit
43. iente evitan do l installazione in nicchie dietro a porte tende o vicino a sorgenti di calore fig 2 Installazione del modulo di zona Il modulo deve essere installato in una scatola ad in casso da 3 moduli profondit 50 mm procedendo come segue Effettuare i collegamenti fissare il modulo alla scatola da incasso per mez zo delle due viti in dotazione fig 3 rispettando l indicazione ALTO Applicare la placca NOTA Lapparecchio fornito con 3 adattatori per l eventuale utilizzo di alcuni modelli di placche in com mercio Nella fig 4 viene rappresentato l utilizzo del modulo direttamente con le seguenti placche PPT BTICINO Art L4803 Art N4803 VIMAR Plana Art 14653 27 ADATTATORE AVE PLACCA VIMAR Serie Idea AVE Sistema 45 SCATOLA INCASSO 3 MODULI CORPO IADATTATORE ICOPRIFORO 5 V CORPO PLACCA GEWISS Playbus SCATOLA INCASSO 3 MODULI ADATTATORE COPRIFORO senza aste di unione 6 M y ella fig 5 viene rappresentato l utilizzo del modulo con le seguenti placche VIMAR Serie Idea AVE Sistema 45 Nella fig 6 viene rappresentato l utilizzo del modulo con placca GEWISS Playbus Per una corretta installazione necessario eliminare le due aste di unione dell adattatore copriforo 28 bet Installazione dei moduli OH 6l OH RP OH 2RP OH RI Installazione dei dispositivi L
44. imentazione di soccorso 12V cc ca I J OH R 01 Modulo 4 rel 4 ingressi 145 o Wr 105 64 5 Caratteristiche tecniche Alimentazione da linea BUS Tipologia contatti ingresso NO e NC senza passaggiodi corrente o tensione ai capi N rel 4 Tipologia rel 250 V max 5A max con carico resistivo 2A max con carico induttivo contatti in commutazio ne Tipo di azione rel 1 B U Temperatura di funzionamento da 0 C a 35 C Connessioni al sistema doppino twistato non polarizzato Permette la connessione di 4 ingressi provenienti da dispositivi di comando pulsanti sensori ecc e di 4 uscite per altrettanti carichi elettrici 4 rel utilizzati per le uscite sono particolarmente indicati per utilizzatori elettrici che richiedano contatti in commutazione esempio valvole di zona di impianti di gestione termica 15 OH Z 02 GR finitura in grigio OH Z 02 BB finitura in bianco Modulo di zona 83 5 40 To gt y Caratteristiche tecniche Display grafico LCD Grado di protezione IP30 Temperatura di funzionamento da 0 C a 40 C Dimensioni scatola da incasso standard 3 moduli Alimentazione da linea bus Modo di funzionamento Manuale Automatico Esclusione zona Temperatura antigelo 8 C Tipologia contatti ingresso 5V 1mA Connessioni al sistema doppino twistato non p
45. le OH T 01 Ubicazione del terminale Prevedere l installazione dell apparecchio su di una parete interna fig 1 in posizione idonea a rilevare correttamente la temperatura dell ambiente evitan do l installazione in nicchie dietro a porte tende o vicino a sorgenti di calore fig 2 Installazione del terminale Aprire l apparecchio agendo con un cacciavite attra verso la feritoia fig 3 Fissare il fondo alla parete utilizzando le viti ed i tas selli in dotazione o su una scatola incasso fig 4 consigliabile installare il terminale su superfici pia ne evitando il serraggio eccessivo delle viti 25 Collegare i cavi del doppino non polarizzato ai mor setti del connettore in dotazione ed innestarlo sul circuito stampato fig 5 Richiudere l apparecchio Dopo aver effettuato i collegamenti fra i vari dispo sitivi dell impianto collegare l alimentatore OH A alla rete locale Dopo 20 5 sul display del terminale compare il men iniziale 26 PLACCA BPT BTICINO Art L4803 N4803 VIMAR Plana Art 14653 SCATOLA INCASSO 3 MODULI et Installazione del modulo di controllo della temperatura di zona OH Z 02 Ubicazione del modulo di zona Prevedere l installazione dell apparecchio su di una parete interna fig 1 in posizione idonea a rilevare correttamente la temperatura dell amb
46. li obbiettivi della procedura di messa in servizio del sistema sono Verificare che tutti i dispositivi componenti il sistema siano stati correttamente connessi Verificare il corretto funzionamento di ogni dispositivo Impostare i parametri principali di ciascun dispositivo consigliabile seguire la procedura illustrata nello schema che segue il quale riassume i passaggi essenziali per una corretta messa in servizio del sistema Creazione dell impianto reale e relativi cablaggi 1 Compilazione delle tabelle cartacee e raccolta etichette ID corretto l albero programmato da PC Versione HOASIS base Versione HOASIS plus Impostazione Creazione struttura ora e data impianto da PC off line Configurazione Raccolta ID dall impian e Programmazione to e associazione delle zone termiche ID dispositivi Apportare modifi che necessarie Reg are mod che necessarie Sono state Sono stati riconosciute tutte le riconosciuti tutti zone termiche i dispositivi Configurazione e Programmazione delle zone domotiche Stampa dettaglio impianto Sono state riconosciute tutte le zone domotiche Le tabelle corrispondono Programmazione Impianto da PC Check comunica zione ingressi rel 48 OH A 01 OH 6l Pulsante luce ingresso Pulsante luce giardi
47. lus interviene automaticamente in caso di black out tenendo ali mentati tutti i dispositivi del sistema in modo tale che al ripristino della tensione di rete tutte le applica zioni elettriche connesse si riportino allo stato precedente al black out All alimentatore devono poi essere connessi 2 accumulatori al piombo OH B065 l alimentatore di soccorso provvede alla ricarica degli stessi garantendone l efficacia e la durata nel tempo 13 bet OH B065 Batteria ricaricabile Caratteristiche tecniche Tensione d uscita 12 Vdc Corrente d uscita 6 5 A h Dimensioni 151x101x65mm Collegate all alimentatore supplementare mantengono l alimentazione della rete bus e quindi di tutti i di spositivi del sistema Hoasis fino a 10 ore u Y 264 B ua lu u ET i E oi 104 70 1645 Caratteristiche tecniche Alimentazione 15 V AC o da linea di alimentazione 12 V DC Consumo in stand by 310 mA con 15 V AC 110 mA con 12V DC Consumo in comunicazione 360 mA con 15 V AC 180 mA con 12V DC Tipo di modulo GSM Modem GSM GPRS Dual Band 900 1800 MHz Temperatura di funzionamento da 0 C a 35 C Connessioni al sistema doppino twistato non polarizzato Con il modulo telefonico GSM possibile ricevere in ogni istante le indicazioni sullo stato di funzionamento dell impianto allarmi tecnici temperatura ambiente scenari attivati validit SIM
48. mpostazione dei successivi ingressi e o eventi di controllo della zona fino a passare al men di fig 17 relativo alla zona successiva Premendo OK sull ultima impostazione dell ultima zona configurata si ritorna al men iniziale fig 1 61 AN Venerdi HOME CL Ingresso Giardino Tapparella su Tapparella giu y Fig 19 Password RESET l Sono stati rilevati 04 ingressi e 04 rel Vuoi procedere Fig 20 Associa nome a rel Mod Rel 01 Nome gt Zi L Ingresso gt Annulla Fig 21 7 Modifica delle zone di controllo domotico Se gia stata effettuata la configurazione completa delle zone di controllo domotico e si vogliono modificare le im postazioni relative ad un singolo rel dal men iniziale fig 1 premere sull icona Q Sul display compare l elenco delle zone domotiche installate fig 19 Premere successivamente sull icona Sul display compa re la schermata di fig 20 In questo men possibile abilitare o disabilitare la Password premendo su Password Uabilitazione segnalata dalla scritta in negativo Qualora fosse necessario cancellare tutte le operazioni fi nora effettuate sulla parte domotica premere su RESET e confermare la scelta ATTENZIONE L operazione di RESET cancella tutte le configurazioni relative alla parte domotica e richiede perci la ripetizione delle ope razioni di
49. nco dei rel precedentemente numerati nella prima tabella per associarli ad un massimo di 7 ingressi di comando l ottavo ingresso associato ad ogni rel assegnabile solo ad ingressi virtuali come Scenari o Timer n sostanza la colonna REL dovr contenere il nome della cablatura associata al rel e relativa descri zione La colonna INGRESSI dovr contenere l elenco degli ingressi associati ai rel indicandone la cablatura precedentemente assegnata La colonna Attivo con serve a specificare se il rel debba attivarsi con la chiusura di un contatto CC oppure con l apertura di un contatto CA La colonna FUNZIONE serve a specificare in che modo il rel si deve attivare Passo Passo ON OFF Diret o Abilitazione o Impulso vedi pagine seguenti a seconda della funzione che andr a svolgere amp Nota In caso di sostituzione delle apparecchiature la programmazione andr rifatta 50 TABELLA POSIZIONE REL E INGRESSI LOCAZIONE piano appartamento SPAZIO cucina salotto Pag 1 E
50. no 1 e 2 Pulsante tapparella soggiorno gi Pulsante tapparella soggiorno s Pulsante irrigazione 1 Pulsante irrigazione 2 OH RI Sensore crepuscolare Sensore pioggia Sensore vento Luce giardino 1 OH RP Luce ingresso Pulsante tapparella soggiorno gi Pulsante stop Pulsante tapparella soggiorno s OH MA Bas kerag SERE 1ing8 1ing7 196 tings ling 1Ing3 E w 1ingio lingo 103 104 Tapparella soggiorno S SISISISISISISISIS SIS amp amp SISISISISISIS 5 OZZOZZOZZOZZ 102 Elettrovalvola zona bagno Elettrovalvola zona soggiorno Ting 101 Tingi2 Tingi fing 4 Pulsante luce ingresso Pulsante luce giardino 1 e 2 OH Z Sua Zona bagno OH T ale Zona 02 01 soggiorno Pulsante luce ingresso Scenario ENTR
51. nza coprimorsetti utilizzando la guida DIN in dotazione come illustrato in figura 1 In alternativa pu essere installato con o senza co primorsetti in contenitori metallici muniti di guida DIN EN 50022 Montaggio dell antenna Sul guscio del modulo presente un innesto sul quale avvitare l antenna inclusa nella confezione Nel caso in cui il modulo venga installato all interno di una scatola DIN spostare l innesto dell antenna nell apposito foro supplementare presente sul gu scio in modo da permetterne la corretta chiusura Nel caso in cui il dispositivo venga installato all in terno di contenitori metallici necessario utilizzare l antenna opzionale OH ANT collocandola all ester no del contenitore stesso come illustrato in figura 2 31 Installazione dei dispositivi OH A 01 OH R 01 NH RBB Installazione dei dispositivi Il modulo pu essere installato a parete con o senza coprimorsetti utilizzando la guida DIN in dotazione come illustrato in figura 1 In alternativa pu essere installato con o senza co primorsetti in contenitori metallici muniti di guida DIN EN 50022 come illustrato in figura 2 32 SCHEMI DI COLLEGAMENTO 33 Alimentatore OH A 01 Funzione dei morsetti BK Ingresso per alimentazione di soccorso 24 V cc ca LA Linea BUS Bpt a cui connettere tutti i dispositivi che compongono l impianto HOASIS
52. oi di dover realizzare uno scenario ovvero una serie di operazioni predefinite caratteristica distintiva degli impianti domotici e facilmente intuibile la difficolt di realizzazione con impianti tradizionali di funzioni ottenibili in modo molto semplice con impianti domotici per non parlare dell eventualit di dover modificare uno scenario predefinito con implementazioni di funzionalit alternative evidente che nel caso di impianti tradizionali risulterebbe necessario intervenire sull impianto fisico con un notevole incremento dei costi generali d impianto quando nella domotica e sufficiente la riprogramma zione dello scenario ILSISTEMA DOMOTICO HOASIS bet Generalit sul sistema Hoasis HOASIS HOme Automation SYS un sistema BUS per il controllo riscaldamento em e monitoraggio di attivazioni elettriche automazioni e zone termiche di II sistema si basa su un terminale touch screen che permette la programmazione il monitoraggio e l atti vazione di tutti i componenti del impianto e di conseguenza di tutte le attuazioni elettriche connesse dai normali carichi elettrici ai pi comuni sistemi di automazione Senza modificare il cablaggio e senza toccare ci che gi stato realizzato possibile operare in modo da avere un sisterna aperto e flessibi e in grado di ampliare le funzioni e le prestazioni nel tempo Una volta realizzato il sistema pu essere facilmente monitorato e gestito da
53. olarizzato Inseribile all interno delle normali scatole da incasso standard 3 moduli permette il controllo della tempera tura relativa alla zona in cui collocato Dal modulo di zona possibile selezionare il modo di funzionamento automatico manuale di modificare la temperatura ambiente nella funzione manuale di max 2 C o di escludere il controllo della temperatura della relativa zona 855 mm 69 5 mm 21mm NH DIM Modulo interfaccia dimmer A siw BITI 60 mm 485 mm O service 90000SS 59000099 go Caratteristiche tecniche Alimentazione da linea bus N rel 1 Tipologia rel 16 per DIMMER o carichi resistivi 5A per carichi Induttivi contatto NO Temperatura di funzionamento da 0 C a 35 C Dimensioni modulo da 1 unit basso per guida DIN Connessioni al sistema doppino twistato non polarizzato Il modulo equipaggiato di 1 rel e di una uscita 1 10 Vcc permette di comandare un dimmer con ingresso 110 Vcc per lampade al neon o a incandescenza 16 85 5 mm 69 5 mm 21mm OH MA Modulo automazione eG E e ber wein L Mo a D E pa E 8 ge OHMA Ta 3 See 5 Caratteristiche tecniche Alimentazione da linea BUS Tipologia contatti ingresso NO e NC senza passaggiodi corrente o tensione ai cap
54. ri dispositivi analoghi Nodo In senso astratto un nodo il punto d intersezione di uno o pi percorsi del canale di comunicazione bus o radiofrequenza In senso pratico un nodo un qualsiasi dispositivo i bus EIB o Domus Tech Predefinito Predefinita Default a Stato o valore iniziale di un dispositivo prima del la programmazione o quando viene resettato b In senso generico qualsiasi apparecchiatura o dispositivo utile in grado di assorbire energia elettrica come una lampadina o una lavatrice Rel II rel un dispositivo che utilizza le variazioni del la corrente per influenzare le condizioni di un altro circuito Un rel pu azionare un circuito sia se a riposo non attraversato da corrente sia se attivo attraversato da corrente Repeater Il repeater o ripetitore un dispositivo elettronico che riceve un segnale debole e lo ritrasmette pi alto e potente cosicch la potenza del segnale stesso pu essere garantita a lunghe distanze senza degrado Scenario un insieme di eventi programmati che si attivano in conseguenza di uno specifico comando o di un particolare evento che si manifesta nel sistema Sensore un dispositivo che rileva il valore di una grandezza fisica o le sue variazioni nel tempo Esempi di sensori sono termometri rivelatori di gas rivelatori di presenza sensori di vibrazione rivelatori ottici di fumo rivelatori d acqua sensori crepusco ari
55. si dimezza a 10m se i cavi degli ingressi opportunamente isolati passano affiancati ai conduttori di rete Caratteristiche del sistema con programmazione da PC Controlla fino a 20 zone termiche in maniera indipendente o centralizzata Controlla attraverso scenari timer o contatti di ingresso fino a 255 rel che si possono monitorare sul terminale OH T 01 Gestisce fino a 255 ingressi dispositivi si collegano su 2 fili con cavo telefonico twistato AWG22 sezione 0 28mmq non schermato con distribuzione libera che gestiscono alimentazione e dati Numero massimo dispositivi collegabili 40 40 con repeater Distanza max dai pulsanti sensori ecc ai dispositivi di ingresso 20mt La distanza si dimezza a 10m se cavi degli ingressi opportunamente isolati passano affiancati ai conduttori di rete tot Caratteristiche tecniche dei componenti del sistema Hoasis al HOASIS OH T 01 Terminale di controllo Ven 12 Maggio SCENA SCENA scena bet Caratteristiche tecniche Display grafico LCD touch screen 3 9 retroilluminato Alimentazione da linea BUS Assorbimenti Back light ON lt 50 mA Back light OFF lt 30 mA Connessioni al sistema doppino twistato non polarizzato importante tenere presente che qualora si impieghi il doppino telefonico a norma CEI 46 5 non isolato per le tensioni in gioco questo deve essere posato in condutture dedicate cio non utiliz
56. sociato L esempio classico l accensione spegnimento di una luce con pi pulsanti posti nella stanza comandi deviata o invertita Funzione ON II rel se disattivo viene attivato ogniqualvolta vie ne attivato il relativo ingresso associato L esempio pi classico l uso di un pulsante per l accensione contemporanea di una serie di luci all ingresso in una stanza o all ingresso in casa Funzione abbinabile allo scenario entra Funzione OFF II rel se attivo viene disattivato ogniqualvolta vie ne attivato il relativo ingresso associato L esempio pi classico l uso di un pulsante per spegnere in contemporanea una serie di luci quando si esce di casa Funzione abbinabile allo scenario esci 52 bet I Funzione DIRETTO 9 Fino a quando il contatto in ingresso rimane chiuso i ON ON il rel rimane eccitato ON Timer o Interruttore OFF Esempio d uso l accensione delle luci fino allo X scadere della temporizzazione impostata da g minale OH T oppure il classico interruttore luci ON Rel nella stanza Luci OFF N B Funzione associabile ad un interruttore se questo l unico ad agire su un rele Funzione ABILITAZIONE l attivazione del rel come nel comando diretto ma avverra solo se il consenso del comando di abilitazione esempio crepuscolare che verr a sua Di volta connesso ad un ingresso Timer o ON j Interrut
57. to del modulo OH A 01 OH A 01 OH RI M3 LA S an L 2 LA M2 Elo n OH MA lel v ol Iz 1 2 E ie OH T 01 IS 24V cc ca I 11 230Vac m A gt Esempio di collegamento del modulo IPC OH al modulo OH A 01 Nota IPC OH pu comunque essere collegato in un qualsiasi punto del BUS OH A 01 IPC OH M3 A SOI FF tf Osis Als LA 6 HOASIS GEL Jm M2 M1 lol 230Vac BUS E 35 Modulo di zona OH Z 02 Funzione dei morsetti LA Linea BUS Bpt Contatto per ingresso el Terminale di controllo OH T 01 Funzione dei morsetti Il terminale connesso all impianto tramite BUS da collegare come illustrato in figura Modulo ripetitore NH RBB Funzione dei morsetti ngresso per alimentazione di soccorso 12Vcc ca 1A LA IN ngresso linea BUS LA OUT Uscita linea BUS N ngresso alimentazione rete I LED posti in corrispondenza dei contatti LA IN e LA OUT si accendono al passaggio dati sulla rete BUS 36 Esempio di collegamento del modulo NH RBB OH R OH R 01 OH A 01 Max 40 disp Max 40 dev Max 40 Ger 40 dis maxi Max 40 dis n Worl LAIN Max 40 dis aX Max 40disp NH RBB Max 40dev Max 40Ger 40 dis ma
58. tore oFF 2 ee y L esempio pi tipico l utilizzo di un crepuscolare 308 su gruppi di corpi illuminanti per esterno azionati ON SE paa da un timer o accesi con un normale interruttore Rel luci OFF o Crepuscolare Funzione IMPULSO Un impulso in ingresso di qualsiasi durata provoca l attivazione del rel per un tempo di ritardo R e durata T programmato dal terminale OH T i tempi sono programmabili da 1 a 59 59 L esempio pu essere l accensione delle luci scale di un condominio r La durata dell attiva zione programmata indipendente dalla durata dell impulso di comando Attivando nuovamen te l ingresso il timer viene riattivato Pulsante Rel luci scale 53 bpt Programmazione dell impianto mediante PCHOASIS possibile programmare l impianto mediante il software PCHOASIS completamente off line ovvero senza essere fisicamente connessi all impianto Per informazioni dettagliate su questa modalit di programmazione consultare il Manuale software A ATTENZIONE Per poter programmare l impianto mediante PCHOASIS necessario aggiornare il terminale OH T 01 alla versione PLUS seguendo le indicazioni riportate al capitolo MANUTENZIONE IMPIANTO del Ma nuale software Il terminale infatti quando viene acquistato in configurazione base mediante il quale possibile la configurazione dell impianto senza l uso del soft
59. ttere del codice di identificazione ID del terminale stampato sull etichetta applicata sul circuito stam pato Qualora fosse necessario cancellare tutte le operazioni fi nora effettuate sulla parte domotica premere su RESET e confermare la scelta ATTENZIONE L operazione di RESET cancella tutte le configurazioni relati ve alla sola parte domotica e richiede perci di ripetere tutte le operazioni di configurazione del sistema Premere NO se si vuole uscire dall installazione Premere SI per continuare in questo caso compare il men Associa nome a rel fig 16 Premere su p gt per scegliere il numero del rel e quindi su o gt per associare il nome della zona fra quelli prememorizzati in libreria Se si vuole modificarlo premere sul nome della zona o sui punti in questo caso si aggiunge un nome personalizzato 60 Associa nome a rel gt gt Annulla Ingressi usati per rel Bagni C Ingressi Timers Scenari C e C Ingressi Termost J 2 Fig 17 Annulla Ingresso 01 Bagni e funzione Passo Passo gt E 2 2 Fig 18 bet compare il men per poter effettuare questa operazione Premere Fine una volta terminata l operazione per passare al men Ingressi usati per rele ATTENZIONE I tasti Fine e Mod sono disattivi se il rel visualizzato attivo lo stato
60. tuare le associazioni dei rel ai termostati selezionando i nomi di zona predefiniti Se si vuole modificarli premere sul nome della zona o sui punti in questo caso si aggiunge un nome personalizzato compare il men per poter effettuare questa operazione NOTA rel utilizzati nella parte domotica se precedente mente selezionati non verranno visualizzati durante questa programmazione Ripetere la stessa procedura per le altre zone di termorego lazione precedentemente numerate Premere su Fine per concludere questa operazione questo punto si entra nel men per la scelta del tipo di im pianto di climatizzazione installato nelle varie zone dell edifi cio e collegato ad ogni rel fig 9 Premendo sull icona 3 si possono modificare i dati preimo stati del differenziale termico in base al tipo di impianto di climatizzazione utilizzato per quella zona fig 10 Premere OK se si vuole confermare l operazione oppure at tendere 5 secondi Premere fig 9 per effettuare la stesse operazioni per il rel successivo Premere OK per concludere la programmazione delle zone termiche au HOME ANTICIPO 8 C Impostazioni generali ESTATE J INVERNO Fig 11 fia Venerdi Camere 20 20 0 Bagni 220 c gt Cucina 20 5 c Salotto 20 5 c 5 Fig 12 bet 3 Impostazioni generali dell impianto di climatizzazione Dal
61. ware PCHOASIS e necessita di essere aggiornato alla versione PLUS per poter essere configurato da PCHOASIS 54 MESSA IN SERVIZIO E PROGRAMMAZIONE DI UN IMPIANTO MEDIANTE TERMINALE OH T 01 CON INTERFACCIA BASE 55 Mar 30 Settembre Fig 1 1 Impostazione dell orologio Dal menu iniziale fig 1 premere sulla fascia dove viene vi sualizzata l ora e la temperatura Sul display compare il men Imposta ora e data fig 2 Selezionare la casella dove si vogliono aggiornare i dati e pre mere su A o Y per modificarli Premere OK per confermare l operazione Premendo sull icona ABILITA ORA LEGALE si pu disabilitare o abilitare l entrata in vigore dell ora legale NOTA Il passaggio all ora legale se abilitato avviene auto maticamente Questa operazione non verr effettuata in caso di assenza di alimentazione 2 Configurazione e programmazione delle zone di climatizzazione Dal men iniziale fig 1 premere sull icona Li sul display compare l elenco delle zone installate nell impianto di clima tizzazione momentaneamente vuoto fig 3 poich i nomi Fig 4 Impostazioni gene ESTATE 1 r ali delle zone installate saranno visualizzati dopo aver effettua to la procedura di programmazione Premere sull icona ze compare il men Impostazioni ge nerali fig 4 premere quindi su Le Apparir automaticamente una finestr
62. xi M Max 40dis DHSRPI Max 40dis i OH Z 02 OH Z 02 N LA OUT OH MA et Caratteristiche linea BUS pri ma del ripetitore NH RBB LA IN Distanze dall alimentatore OH A 01 Es B C D max 100 m Es G H l L max 100 m Somma totale del cavo di collegamento all ali mentatore OH A 01 A B C D E F G H I L max 500 m Numero dispositivi pilotati max 40 Caratteristiche linea BUS dopo il ripetitore NH RBB LA OUT Distanze dal ripetitore NH RBB Es N O P max 200 m Somma totale del cavo di collegamento al ripeti tore NH RBB M N O P max 500 m Numero dispositivi pilotati max 40 37 gt Combinatore telefonico OH GSM Funzione dei morsetti orsettiera per connessione A BUSLA BUS Hoasis Bpt 7 Morsettiera connessione _ BUS B2 RUS 82 BRAHMS u Morsettiera per collegamento contatto TAMPER TAMP gt ie ST M morsetti da non utilizzare in impianti Hoasis 7 AY orsettiera per collegamento A all alimentatore incluso nella confezione C Rel a scambio libero da tensione NO normalmente aperto 4 Morsettiera per collegamento lina di terra X y r gt Connettore batteria Connettore RS 232 per ausiliaria opzionale interfacciare il modulo ad un PC LED Verde Presenza tensione LED Giallo a oo a uuu trasmissione ricezione E puc GSM in corso 30 1 20 LED Rosso Su impianti HOASIS il LED
63. zate per il cablaggio a tensione 230 V ca Temperatura antigelo 8 C Campo di regolazione da 2 C a 35 C Intervallo di rilevamento della temperatura ambiente 30 s Risoluzione di lettura 0 1 C Campo di lettura visualizzata da 0 C a 35 C Precisione lt 0 5 C Temperatura massima della testa di comando 40 C Grado di protezione IP30 Temperatura di funzionamento da 0 C a 35 C Dimensioni 116x95x27 mm Installato all interno dell abitazione e cablato con il doppino twistato non polarizzato permette la program mazione il monitoraggio e l attivazione di tutti i componenti dell impianto e di conseguenza di tutte le attuazioni elettriche connesse Per ogni attivazione elettrica rel possibile stabilire le modalit di funzionamento ON OFF passo passo dimmer ecc per poter interfacciare oltre ai normali carichi elettrici anche i pi comuni sistemi di automa zione Il terminale viene fornito di default con la possibilit di gestire fino a 64 attuazioni e fino a 71 ingressi di comando divise fra men riscaldamento e men domotico In questo caso la programmazione dei vari dispositivi viene effettuata direttamente tramite terminale Per mezzo del software di programmazione invece possibile modificare completamente l interfaccia gra fica del terminale nonch ampliare le prestazioni funzionali fino a 255 attuazioni e fino a 255 ingressi di co mando In tal caso per

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