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Manuale Tecnico PDF

1. grP a28 Rel 3 00 Pagina 4 Questa opzione rendersi necessaria ad esempio si vuole gestire l apertura di una porta automatica direttamante con il terminale posizionato nelle immediate vicinanze in questo caso infatti sar necessario solo un attuatore di potenza comandato da tale rel Il codice per ordinare questa opzione REAL TIME G28 disporre in forma opzionale di un Real Time Clock tamponato da una batteria Litio che gestisce ore minuti secondi giorno mese anno e giorno della settimana Tale dispositivo 6 gestibile dall utente con appositi comandi software con cui 6 possibile settare e la data leggere in seriale tali dati o visualizzarli sul display in una determinata posizione e formato Questa caratteristica oltre a fornire all utilizzatore una indicazione temporale autonomamente gestita dalla 628 aggiunge un completo orologio seriale al sistema di comando esterno che potr quindi effettuare controlli di tempo trascorso gestire eventi in determinati momenti della giornata calcolare medie di produzione in un arco di tempo ecc Il codice per ordinare questa opzione RTC INTERFACCIA PER LETTORE DI BADGE La QTP G28 pu disporre in forma opzionale di una circuiteria che permette di interfacciare al terminale un lettore di carte a banda magnetica a singola traccia questo pu essere del tipo ad ins
2. Pagina 13 grifo ITALIAN TECHNOLOGY N E S lt 2 CN3A G28 Pagina 14 External System FiGURA 7 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 422 External System FIGURA 8 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 485 f gre a28 Rel 3 00 TECHNOLOGY Master Slave 2 FIGURA 9 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO IN RETE RS 485 Da notare che in una rete RS 422 e RS 485 devono essere presenti due resistenze di forzatura lungo la linea due resistenze di terminazione 120 alle estremit della stessa rispettivamente vicino all unit master ed all ultima unit slave A bordo della G28 6 gi presente la circuiteria di terminazione e forzatura che pu essere inserita o disinserita come illustrato nel paragrafo JUMPERS Per maggiori informazioni consultare il Data Book TEXAS INSTRUMENTS RS 422 and RS 485 Interface Cicuits nella parte introduttiva riguardante le reti RS 422 485 28 Rel 3 00 Pagina 15 grifo ITALIAN TECHNOLOGY 5 n gt un lea CN3A QTP G28 10 EsEMPIO DI COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN C L ATTIVO 4 FILI VCL Master Slave 1 TXA QTP G28 Unit Slave 2 G28 Unit Slave n G28 Unit FIGUR
3. 28 Quick Panel Graphic 28 keys MANUALI ENTI Bi 7345 6 FB ZH Via Artigiano 8 6 ifm 40016 San Giorgio di Piano 9 fo Bologna ITALY ITALIAN TECHNOLOGY E mail grifo grifo it http www grifo it http www grifo com Tel 39 051 892 052 r a FAX 39 051 893 661 G28 Edizione 3 00 Rel 24 Febbraio 2000 vaso GPC grifo sono marchi registrati della ditta grifo g 28 Quick Panel Graphic 28 keys MANUALE UTENTI Pannello operatore intelligente con Ingombri frontale 281x139 mm anteriore 32 mm posteriore 26 mm montaggio su pannello come avanquadro come retroquadro montaggio diretto su custodie industriali Phoenix CombiCard Tastiera professionale con 28 Tasti e 16 LEDs riconfigurazione completa dei codici dei tasti a livello utente tasche di personalizzazione per 5 tasti 5 LEDs e nome del dispositivo Comando diretto dei 16 LEDs di segnalazione ed attributo di blinking 11 tasti provvisti di LEDs di segnalazione Display grafico LCD retroilluminato con lampada a catodo freddo da 240x128 punti con gestione di luminosit e contrasto da tastiera rappresentazione alfanumerica massima di 30 caratteri per 16 righe primitive grafiche quali cerchio rettangolo segmento ecc e zoom ed orientamento del carattere Buzzer per segnalazione di BELL o per tasto premuto E seriale fino 8 Kbytes per
4. c28 Rel 3 00 Pagina II ABILITAZIONE TRASPARENTE DEI CHR SU SERIALE ASILIARIA 44 DISABILITAZIONE COPIA DEI CHR SU SERIALE AUSILIARIA 44 LETTURA STATO DELL HANDSHAKE DELLA SERIALE AUSILIARIA 44 COMANDI LA GESTIONE DEGLI ATTRIBUTI DEL CURSORE 45 DISATTIVAZIONE DEL CURSORE curi 45 ATTIVAZIONE DEL CURSORE 55 2 1 1 nica 45 ATTIVAZIONE DEL CURSORE LAMPEGGIANTE eee eese 45 COMANDI LA GESTIONE DEL REAL TIME CLOCK s xc ccsesesesesesveereeeeeeee 46 SETTAGGIO OROLOGIO iurii 46 LETTURA OROLOGIO c 46 VISUALIZZAZIONE DELL ORA SUL DISPLAY 46 VISUALIZZAZIONE DELLA DATA SUL 0 004 202 47 COMANDI GRA E L L 48 SELEZIONE ATTRIBUTO DI REVERSE 1 48 ATTIVAZIONE DELL ATTRIBUTO SELEZIONATO 00 48 DISATTIVAZIONE DELL ATTRIBUTO SELEZIONATO eere eene 48 SETTAGGIO DIREZIONE DI SCRITTURA DEI CARATTERI 48 SETTAGGIO DELLO ZOOM PER CARATTERI 49 SETTAGGIO ELONGAZIONE VERTICALE ORIZZONTALE PER CARATTERI 49
5. byten ASCII bytel ASCII byten 27 7 indL indH IB 7 bindL indH ESC BEL ASCII indL 42225 27 50 n LED 32 n LED ESC 2 ASCII n LED ENE 27 52 mask1 1B 34 mask1 ESC 4 ASCII mask1 Attivazione maschera LED mask2 mask3 mask2 mask3 ASCII mask2 ASCII mask3 Riconfigurazione Tasto 27 55 n tasto 1B 37 n tasto ESC 7 ASCII n tasto gu codice codice ASCII codice Attivazione keyclick con 27 33 53 21 35 ESC 5 memorizzazione Disattivazione keyclick con 27 33 54 21 36 ESC 6 memorizzazione Attivazione keyclick senza 27 53 35 ESC 5 memorizzazione Disattivazione keyclick senza 27 54 1 36 ESC 6 memorizzazione FiGURA A1 TABELLA CODICI DEI COMANDI 1 D 4 QTP G28 Rel 3 00 Pagina A 1 grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDO CODICE CODICE HEX MNEMONICO Lettura del numero 27 86 1 56 ESC V di versione ESC ASCII 208 Settaggio del display in modalit 27 208 IB Alfanumerica Settaggio del display in modalit 27 209 D1 ESC ASCII 209 Grafica 27 122 ESC 2 Visualizzazione di une SCREEN screenH screenL screenH screenL ASCII screenH ASCII screenL 27 8 8 5 5 abo chr0 chrn ASCII chr0 ASCII chrn Abilitazione copia dei caratteri su 27 3 3 ESC ETX seriale ausiliaria Abilitazione copia trasparente dei caratteri su seriale ausiliaria Disabilitazione copia dei caratteri su seriale
6. KU EK INE CENE 58 SCRITTURA MESSAGGIO SU UART CAN 58 LETTURA MESSAGGIO DA UART CAN 86 2 1 58 APPENDICE A TABELLE RIASSUNTIVE COMANDI A 1 G28 Rel 3 00 Pagina III grifo ITALIAN TECHNOLOGY APPENDICE B CARATTERI DEL DISPLAY B 1 APPENDICE INSERIMENTO DELLE ETICHETTE eese eterne nnn C 1 APPENDICE D INDICE ANALITICO urine D 1 c28 Rel 3 00 Pagina IV ITALIAN TECHNOLOGY grifo eb aco e bvu 7 INDICE DELLE FIGURE FIGURA 1 DIMENSIONI DEL TERMINALE e ee ee eo ense oe eee eee eee eo sooo sese ee eese ee so eese eese sosssseeeeeeeeeeeeseseo 7 2 VISTA FRONTALE FIGURA 3 CN1 CONNETTTORE PER ALIMENTAZIONE s cecssssecsssecs ccss sccss sssecssesesssssesese 10 FiGURA 4 CN2 CONNETTTORE PER ALIMENTAZIONECARICHI ESTERNI FIGURA 5 CN3A CONNETTTORE PER LINEA SERIALE PRIMARIA FIGURA 6 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO RS 232 SERIALE PRIMARIA eee ee ee ee ee eoe DI FIGURA 7 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 422 14 FIGURA 8 ESEMPIO DI COLLEG
7. k B Ve Sp V n 4 REAL TIME k k e d U d W k kU se 5 INTERFACCIA LETTORE DI 2 2 2 4 1 5 INTERFACCIA CAN ini 5 ALIMENTATORE DI BORDO uan nina 5 SPECIFICHE TECNICHE ns NEM 6 CARATTERISTICHE GENERALI 6 CARATTERISTICHE FISICHE 6 DIMENSIONI DEL TERMINALE r 7 CARATTERISTICHE ELETTRICHE arnie 8 INSTALLAZIONE sun 10 CONNETTORE PER ALIMENTAZIONE 10 CN2 CONNETTORE PER ALIMENTAZIONE CARICHI ESTERNI 11 CN3A CONNETTORE PER LINEA SERIALE 12 CN3B CONNETTORE PER LINEA SERIALE AUSILIARIA 18 CONNETTORE RELE UTENTE 1 2 1 20 CN6 CONNETTORE PER INTERFACCIA CAN 22 JUMPER coda 24 DESCRIZIONE SOFTWARE ian 26 SET UP LOCALE amine 26 INTERFACCIA ew w u dk d k 38 994 VE H UE V U W V K ON 27 MODALITA DI RAPPRESENTAZIONE Hene we nen nionionene 27 MODALITA DI COMUNICAZIONE 28 MODALITA DI COMUNICAZIONE MASTER SLAVE eere 28 ACQUISIZIONE DELLA TASTIERA succ 29 MAPPA DEI TASTI rana 30 CODICI DI DEFAULT DEI TASTI una 31 VARIAZIONE LUMINOSITA DEL DISPLAY DA TASTIERA
8. ASCII indH ASCII nb ASCII bytel ASCII byte n Dopo i due codici iniziali bisogna spedire altri n bytes che hanno il seguente significato indL 96 255 Byte Low indirizzo di inizio scrittura indH 0 1 se configurazione default Byte High indirizzo di inizio scrittura 0 3 se opzione 08 0 7 se opzione EE16 nb 07255 i Numero di Bytes da salvare bytel 0 255 1 salvare byte 0 255 salvare I primi 96 bytes dell seriale di bordo 0 95 non sono utilizzabili in quanto servono il SETUP della QTP G28 N B Tale comando comporta la scrittura di un dato nella EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo obbligatorio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova scrittura su tale dispositivo se cosi non il comando viene ignorato LETTURA DI UN BLOCCO DI DATI DALLA EEPROM Codice 27 7 indL indH nb Codice Hex 7 indH nb BEL ASCII indL ASCII indH ASCII nb Dopo i due codici iniziali bisogna spedire altri 3 bytes che hanno il seguente significato indL 96 255 Byte Low indirizzo di inizio lettura indH 0 1 se configurazione default Byte High indirizzo di inizio scrittura 0 3 se opzione 08 0 7 se opzione EE16 nb 07255 Numero di Bytes da leggere G28 risponde con gli nb bytes prelevati dalla EEPROM all indirizzo specificato
9. I primi 96 bytes dell EEPROM seriale di bordo 0 95 non sono utilizzabili in quanto servono peril SETUP della QTP G28 G28 Rel 3 00 Pagina 37 grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER LA GESTIONE DEI LEDS Sono riportati di seguito comandi per la gestione dei LEDs di segnalazione della 628 ATTIVAZIONE DI UN LED Codice 27 50 n LED Attr Codice Hex 32 n LED Attr Mnemonico ESC 2 ASCII n LED ASCII Attr Viene attivato il LED indicato in n LED con l attributo specificato in Attr I numeri dei LEDs sono compresi nel range 0 15 come rappresentato in figura 25 Gli attributi disponibili sono i seguenti 0 00 Hex gt LED disattivato 255 FF Hex gt LED attivato 85 55 Hex gt LED lampeggiante blinking Se ad esempio si vuole attivare il LED 5 con l attributo di lampeggio sar necessario inviare la seguente sequenza 27 50 5 85 Seil parametro con il numero del LED o quello con l attributo non sono validi il comando viene 1gnorato ATTIVAZIONE MASCHERA DI LEDS Codice 27 52 maskl mask2 mask3 Codice Hex 34 maskl mask2 mask3 Mnemonico ESC 4 ASCII mask1 ASCII mask2 ASCII mask3 Vengono gestiti contemporaneamente tutti i LEDs presenti sulla QTP G28 come indicato in 1 mask2 e mask3 secondo la seguente corrispondenza maskl bit 0 7 gt LEDO LE
10. SETTAGGIO POSIZIONE DEL CURSORE GRAFICO 49 RESTITUZIONE POSIZIONE DEL CURSORE GRAFICO 50 VISUALIZZAZIONE DI UN PUNTO titani 50 VISUALIZZAZIONE DI UNA LINEA 2 1 2 zioni 50 VISUALIZZAZIONE DI UN RETTANGOLO 50 VISUALIZZAZIONE DI UN RETTANGOLO PIENO 51 VISUALIZZAZIONE DI UN PIANO CARTESIANO 51 VISUALIZZAZIONE DI UNA FRECCIA PIENA VERSO DESTRA 52 VISUALIZZAZIONE DI UNA FRECCIA VERSO DESTRA eere nnt 52 VISUALIZZAZIONE DI UNA FRECCIA PIENA VERSO IL BASSO 53 VISUALIZZAZIONE DI UNA FRECCIA VERSO IL 588 20 490 39 VISUALIZZAZIONE DI UNA FRECCIA PIENA VERSO SINISTRA 54 VISUALIZZAZIONE DI UNA FRECCIA VERSO SINISTRA 54 VISUALIZZAZIONE DI UNA FRECCIA PIENA VERSO L ALTO 55 VISUALIZZAZIONE DI UNA FRECCIA VERSO L ALTO 55 VISUALIZZAZIONE DI UN CERCHIO 56 VISUALIZZAZIONE DI UN CERCHIO PIENO DI RAGGIO PUNTI 56 VISUALIZZAZIONE DI UN CERCHIO VUOTO DI RAGGIO 3 PUNTI 57 COMANDI PER INTERFACCIA 58 SCRITTURA SU DART CAN 58 LETTURADAUANRT CAN
11. con una tasca per la personalizzazione delle scritte su 5 di questi 11 tasti sono provvisti di LEDs di segnalazione i quali sono gestiti con specifici comandi forniti tramite la linea di comunicazione Una seconda tasca di personalizzazione consente di attribuire delle scritte ad altri 5 LEDs di segnalazione Una terza tasca permette di attribuire facilmente un nome o di inserire il logo dell utente sulla 628 La G28 pu essere installata all interno dei contenitori Phoenix della serie CombiCard ottenendo un apparato estremamente compatto con protezioni che possono arrivare ad IP 65 possibile espandere le capacit della G28 base ricorrendo alle varie opzioni disponibili quali E seriale fino a 8 KBytes Real Time Clock con Back Up tramite batteria al litio Rel UART interfaccia per la gestione di un lettore di Badge manuale motorizzato o di Smart Cart protocolli vari di comunicazione ecc G28 6 in grado di eseguire tutta una serie di comandi relativi alla rappresentazione grafica ed alfanumerica quali cancellazione schermo posizionamento cursore lampeggio dei LED tracciamento di linee tracciamento di cerchi assi graduati zoom del carattere visualizzazione dei caratteri in orrizontale o verticale ecc con compatibilit di codice con lo standard ADDS View Point Le caratteristiche massime della G28 sono Ingombri frontale 281x139 mm anteriore 32 mm posteriore 26
12. si ha un aumento della luminosit quando si premono contemporaneamente i tasti N 7 e N 12 e una diminuzione della luminosit quando si premono contemporaneamente i tasti N 7 e N 9 Durante la variazione della luminosit viene effettuato il keyclick se attivato ma non viene trasmesso il codice dei tasti premuti Da ricordare che questa possibilit chiaramente indicata sulla serigrafia dei tasti utilizzati infatti 1 tasti 7 9 e 12 riportano rispettivamente i simboli della luminosit della freccia in gi e della freccia in s La luminosit agisce indirettamente anche aul contrasto del display e la sua variazione assicura sempre le migliori condizioni di visibilit soprattutto in caso di luce ambientale variabile RAPPRESENTAZIONE CARATTERI SUL DISPLAY Il terminale 628 settato in modalit alfanumerica visualizza sul display di bordo tutti i caratteri aventi un codice compreso nel range 32 255 20 Hex se viene inviato un codice al di fuori di questo range e questo non un comando viene ignorato I caratteri relativi ai codici compresi nel range 32 125 20 70 Hex corrispondono quelli della tabella ASCII standard mentre i caratteri associati ai codici 126 255 7 si faccia riferimento alla tabella dell appendice A Se il terminale QTP G28 settato in modalit grafica visualizza sul display di bordo tutti i caratteri aventi un codice compreso nel range 32 126 20 7 Hex se
13. 1719 4800 Baud 3437 usec 2400 Baud 6875 usec 1200 Baud 13750 usec Quando scade il tempo di Time Out la G28 inizia la sequenza di risposta questa constiste inun byte contenente il codice del tasto premuto FF Hex indica nessun tasto premuto oppure una stringa di dati relativa alla risposta del comando inviato nella chiamata precedente gt G28 Rel 3 00 Pagina 28 Per esempio se viene trasmissa una strnga contenente il comando di lettura della versione si avr che in quella particolare chiamata sar restituito il codice del tasto premuto mentre nella successiva verr trasmesso il numero di versione richiesto in precedenza Il master dopo aver completato la trasmissione dell ultimo carattere della stringa dovr attendere un tempo di tempo di trasmissione di un carattere Time Out prima che arrivi il primo carattere della stringa di risposta trasmessa dalla QTP G28 Per esempio se si lavora a 57 6 KBaud quando stata completata la tramissione dell ultimo carattere 6 necessario attendere un tempo di circa 477 usec prima che sia completata la ricezione del primo byte di risposta spedito dalla 628 NOTE 1 Tra una chiamata e la successiva per avere la certezza che il comando trasmesso sia correttamente eseguito neccessario attendere un tempo che funzione del numero di comandi inviati e del tipo di operazioni che questi comportano 2 Se l un
14. CLEAR LINE comando 33 CLEAR PAGE comando 33 Codici tasti 31 COMANDI GRAFICI 48 COMANDI PER CANCELLAZIONE CARATTERI 33 COMANDI PER FUNZIONI VARIE 42 COMANDI PER GESTIONE ATTRIBUTI CURSORE 45 COMANDI PER GESTIONE EEPROM 36 COMANDI PER GESTIONE LEDs 38 COMANDI PER GESTIONE REAL TIME CLOCK 46 COMANDI PER GESTIONE TASTIERA 40 COMANDI PER INTERFACCIA 58 COMANDI PER POSIZIONAMENTO CURSORE 34 COMANDI PER SERIALE AUSILIARIA 44 Connettori 7 10 CN2 11 CN3A 12 CN3B 18 CN4 20 CN6 22 Consumo 8 Contenitore 1 Contrasto 3 32 CPU 6 Current Loop 4 6 12 16 24 CURSOR DOWN comando 34 CURSOR LEFT comando 34 CURSOR RIGHT comando 34 CURSOR UP comando 34 Cursore 45 D Dimensione punti 6 Dimensioni 6 Dimensioni caratteri 6 DISABILITAZIONE COPIA DEI CHR SU SERIALE AUSILIARIA comando 44 DISATTIVAZIONE DEL CURSORE comando 45 DISATTIVAZIONE DELL ATTRIBUTO SELEZIONATO comando 48 DISATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE comando 40 DISATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZAZIONE comando 41 DISATTIVAZIONE RELE comando 42 Display 3 6 Disposizione jumpers 25 Disposizione LEDs 39 Pagina D 2 a28 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY grifo Disposizione 30 E EEPROM 4 6 37 40 Etichette 1 F Filtro 10 Firmware 1 26 Foto 21 Frontale 6 9 Garanzia 1 27 Handshake 13 24 HOME comando 34 I Informazioni generali
15. DI UNA FRECCIA PIENA VERSO SINISTRA comando 54 VISUALIZZAZIONE DI UNA FRECCIA VERSO DESTRA comando 52 VISUALIZZAZIONE DI UNA FRECCIA VERSO IL BASSO comando 53 VISUALIZZAZIONE DI UNA FRECCIA VERSO L ALTO comando 55 VISUALIZZAZIONE DI UNA FRECCIA VERSO SINISTRA comando 54 VISUALIZZAZIONE DI UNA LINFA comando 50 VISUALIZZAZIONE DI UNA STRINGA comando 43 VISUALIZZAZIONE DI UNO SCREEN comando 43 Pagina D 5 OTP G28 Rel 3 00 grifo ITALIAN TECHNOLOGY Pagina D 6 QTPG28 Rel 3 00
16. ausiliaria Lettura stato handshake della seriale ausiliaria Attivazione cursore lampeggiante ESC ASCII ore ASCII min ASCII sec ASCII gio ASCII mes ASCII ann ASCII set Lettura Orologio 27 33 102 B 21 66 ESC 1 f NN 27 33 M6 c 21 74 ESC t ASCII 5 frm frm ASCII frm A 27 33 100 r c 21 64 rc ESC ASCII ASCII c frm frm ASCII frm 27 33 70 ore 1B 21 46 ore Settaggio Orologio min sec gio min sec gio mes mes ann set ann set FIGURA A2 TABELLA CODICI DEI COMANDI 2 DI 4 7 G28 Rel 3 00 Pagina A 2 5 ASCII 206 Settaggio posizione cursore grafico 27 206 y x 0 IB CEy x 0 ASCII y ASCII x NUL Restituzione posizione del cursore 27 211 D3 ESC ASCIIQ11 grafico ESC ASCII 229 Visualizzazione di un punto 27 229 y x 0 E5 x 0 ASCII y ASCII x NUL ESC ASCII 203 Visualizzazione di una linea ASCII y1 ASCII x1 ASCII y2 ASCII x2 ESC ASCII 202 Visualizzazione di un rettangolo ASCII y1 ASCII x1 NUL ASCII y2 ASCII x2 NUL ESC EOT Visualizzazione rettangolo pieno ASCII y1 ASCII x1 ASCII y2 ASCII x2 NUL ESC ASCII 228 Visualizzazione di un ASCII y ASCII x NUL piano cartesiano ASCII ly ASCII Ix NUL ASCII gr ASCII dt Visualizzazione di una 27 230 1B E6 ESC ASCII 230 freccia piena verso destra yx0 yx0 ASCII y ASCII x NUL Visualizzazione di una 27 231 1B E7 ESC
17. mm Montaggio su pannello come avanquadro o come retroquadro Montaggio diretto su custodie industriali Phoenix CombiCard Tastiera professionale con 28 tasti e 16 LEDs Riconfigurazione completa dei codici dei tasti a livello utente Tasche di personalizzazione per 5 tasti 5 LEDs e nome del dispositivo Comando diretto dei 16 LEDs di segnalazione ed attributo di blinking 11 Ttasti provvisti di LEDs di segnalazione Display grafico LCD retroilluminato con lampada a catodo freddo da 240x128 punti con gestione di luminosit e contrasto da tastiera Rappresentazione alfanumerica massima di 30 caratteri per 16 righe Primitive grafiche quali cerchio rettangolo segmento ecc e zoom ed orientamento del carattere Buzzer per segnalazione di BELL o per tasto premuto E seriale fino a 8 Kbytes per contenere set up messaggi codice tasti ecc RTC con gestione anche di anno bisestile con batteria al Litio Linea di comunicazione primaria galvanicamente isolata in RS 232 RS 422 485 Current Loop o CAN Linea di comunicazione ausiliaria galvanicamente isolata in RS 232 Setup locale di selezione dei protocolli di comunicazione keyclick ecc Rel con contatto in scambio da 3A gestibile via software Interfaccia per la gestione di un lettore di badge sulla traccia 1 2 3 manuale o motorizzato o di smart card Pagina 2 0 628 Rel 3 00 Alimentatore di bordo dot
18. posizionare il cursore nella posizione di Home riga 0 colonna 0 sar necessario inviare la sequenza 27 89 32 32 Sei valori di riga e colonna non sono compatibili con il tipo di display installato tale comando viene 1gnorato RESTITUZIONE POSIZIONE DEL CURSORE ALFANUMERICO Codice 27 90 Codice Hex 5A Mnemonico ESC Z Dopo aver ricevuto tale comando la 628 restituisce in sequenza due valori r e che corrispondono alla riga ed alla colonna in cui attualmente posizionato il cursore I valori restituiti sono assoluti e privi di offset quindi se ad esempio il cursore si trova nella posizione di Home il comando restituisce i valori 0 0 G28 Rel 3 00 Pagina 35 grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER LA GESTIONE DELLA EEPROM Sono riportati di seguito i comandi perla gestione dei vari dati memorizzati nella EEPROM di bordo del terminale QTP G28 RICHIESTA DISPONIBILITA SCRIVERE IN EEPROM Codice 27 51 Codice Hex 1 33 Mnemonico ESC 3 Tramite questo comando possibile richiedere alla scheda se pronta per scrivere un dato nella EEPROM di bordo esso deve essere eseguito prima di inviare qualsiasi dei seguenti comandi che effettua una scrittura su questo tipo di memoria Dopo aver inviato tale comando la 628 restituisce un codice che pu essere 6 06 Hex gt G28 pronta 21 15 He
19. prelevandola da un apposito connettore Per informazioni pi dettagliate sulla sezione alimentatrice fare riferimento al paragrafo SPECIFICHE ELETTRICHE G28 Rel 3 00 5 grifo ITALIAN TECHNOLOGY SPECIFICHE TECNICI CARATTERISTICHE GENERALI Risorse Frontale IP65 16 LEDs di cui 11 abbinati a tasti 28 tasti riconfigurabili da software di cui 5 personalizzabili Display grafico LCD retroilluminato a catodo freddo da 240x128 punti 30x16 caratteri Buzzer per beep o feedback sonoro del tasto premuto 2 linee seriali galvanicamente isolate full duplex in RS 232 di cui 1 settabile in RS 422 RS 485 o Current Loop opzione EEPROM fino a 2 KBytes per configurazioni codici tasti ecc Real Time Clock tamponato con batteria al Litio opzione Interfaccia per lettore di badge magnetici opzione Interfaccia CAN opzione Rel utente in scambio opzione CPU Z180 con quarzo da 18 432 MHz Seriale A primaria Buad Rate 1200 2400 4800 9600 19200 57600 Baud Stop 1 2 Parit nessuna off dispari odd pari even Bit per chr 8 Bit com normale 9 Bit com master slave Seriale B ausiliaria Baud Rate 1200 2400 4800 9600 19200 57600 Baud Stop Bit 1 2 Parit nessuna off dispari odd pari even Bit per chr 8 Bit Dimensioni buffer ricezione 3200 Bytes CARATTERISTICHE FISICHE Dimensioni Ved
20. ricevuto questo comando il display della 628 viene cancellato settato uno ZOOM 7 0 nessuna elongazione ed il cursore in posizione di HOME Si ricorda che in questa modalit l utente pu utilizzare tutti i comandi grafici VISUALIZZAZIONE DI UNO SCREEN Codice 27 122 screenH screenL Codice Hex 7A screenH screenL Mnemonico ESC z ASCII screenH ASCII screenL Dopo i due codici iniziali bisogna spedire altri 2 bytes che hanno il seguente significato screenL 1 130 5 Low numero di screen visualizzare screenH 0 Byte High del numero di screen da visualizzare Il byte screenH stato inserito per future espansioni del sistema l utente comunque deve sempre spedirlo e deve essere sempre a 0 Se si in modalit grafica bisogna assicurarsi prima di utilizzare questo comando che lo ZOOM sia 0 e che non ci sia settata nessuna elongazione in caso contrario avverr una sovra scrittura dei caratteri eccedenti Questo comando si pu utilizzare quando nella eprom di gestione della G28 presente il SCREEN DAT Questo 6 generato dal programma RKD EDIT EXE che viene fornito nel disco di distribuzione e che permette appunto la generazione di screen di caratteri che possono poi essere richiamati e visualizzati sul display tramite il precedente comando Si ricorda che il file SCREEN DAT deve essere programmato nella eprom a cominciare dall indirizzo 10000H tramite un apposito programmatore di e
21. si assume nessuna responsabilit per danni diretti o indiretti a cose e o persone derivanti da errori omissioni o dall uso del presente manuale del software o dell hardware ad esso associato grifo altresi si riserva il diritto di modificare il contenuto e la veste di questo manuale senza alcun preavviso con l intento di offrire un prodotto sempre migliore senza che questo rappresenti un obbligo per grifo Perle informazioni specifiche dei componenti utilizzati sui nostri prodotti l utente deve fare riferimento agli specifici Data Book delle case costruttrici o delle seconde sorgenti LEGENDA SIMBOLI Nel presente manuale possono comparire 1 seguenti simboli A Attenzione Pericolo generico Attenzione Pericolo di alta tensione Marchi Registrati GPC grifo sono marchi registrati della grifo Altre marche o nomi di prodotti sono marchi registrati dei rispettivi proprietari ITALIAN TECHNOLOGY grifo INDICE GENERALE INTRODUZION T UT Eke 1 VERSIONE FIRMWARE ca 1 INFORMAZIONI GENERALI 2 DISPLAY carenata 3 TASTIERA alla 3 LEDS DI SEGNALAZIONE canili mar 3 COMUNICAZIONE SERIALE ninna 4 EEPROM innata 4 BUZ ZE k nici 4 RELE UTENTE iissi dis eke d k se V d ka Wad aw n d d a a d d ke c hS VS Su n d e keda e V ye Qe k e
22. 2 Installazione 10 J Jumpers 24 K Keyclick 3 40 L Lampeggio 3 LEDs 3 6 38 LETTURA OROLOGIO comando 46 LETTURA DA UART CAN comando 58 LETTURA DEL BYTE DI PRESENZA comando 36 LETTURA DEL NUMERO DI VERSIONE comando 42 LETTURA DI UN BLOCCO DI DATI DALLA EEPROM comando 37 LETTURA MESSAGGIO DA UART CAN comando 58 LETTURA STATO DELL HANDSHAKE DELLA SERIALE AUSILIARIA comando 44 Lowlevel 27 Luminosit 3 6 32 G28 Rel 3 00 Pagina D 3 grifo ITALIAN TECHNOLOGY M Masterslave 28 Modalit alfanumerica 32 Modalit comunicazione 28 Modalit di rappresentazione 42 Modalit grafica 32 Modalit rappresentazione 27 Montaggio 6 O Opzioni 4 5 C 2 Orologio 5 46 P Parit 6 26 Personalizzazione 1 POSIZIONAMENTO CURSORE ALFANUMERICO comando 35 Potenza 8 R Real Time Clock 5 6 46 Rel 4 6 8 20 42 RESTITUZIONE POSIZIONE CURSORE ALFANUMERICO comando 35 RESTITUZIONE POSIZIONE DEL CURSORE GRAFICO comando 50 Rete CAN 23 Retroilluminazione 3 RICHIESTA DISPONIBILITA A SCRIVERE EEPROM comando 36 RICONFIGURAZIONE DI UN TASTO comando 40 RS 232 4 6 12 13 19 RS 422 4 6 8 12 14 24 RS 485 4 6 8 12 14 24 5 Screen 43 SCRITTURA DEL BYTE DI PRESENZA comando 36 SCRITTURA DI UN BLOCCO DI DATI IN EEPROM comando 37 SCRITTURA MESSAGGIO SU UART CAN comando 5
23. 32 RAPPRESENTAZIONE DI CARATTERI SUL DISPLAY 0 1 1000 04 ne eee 32 BUFFER DI RICEZIONE 32 628 Rel 3 00 Pagina grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER LA CANCELLAZIONE DEI 0 04 224 4 4 33 BACKSPACE 55555 M 33 CLEAR PAGE e osS 33 CLEAR LINE M 33 CLEAR END OF LINE 33 CEBAR END OF unes on 33 COMANDI PER IL POSIZIONAMENTO DEL CURSORE eere 34 CURSOR c n 34 CURSOR RIGHT m B 34 CURSOR DOWN c 34 CURSOR UP p 34 HOME A sis kis ci 34 CARRIAGE RETURN 35 CARRIGE RETURN LINE 35 POSIZIONAMENTO DEL CURSORE ALFANUMERICO 35 RESTITUZIONE POSIZIONE DEL CURSORE ALFANUMERICO 35 COMANDI LA GESTIONE DELLA 36 RICHIESTA DISPONIBILITA A SCRIVERE IN EEPROM 36 SCRITTURA DEL BYTE DI PRESENZA 36 LETTURA DEL BYTE DI PRESENZA xii ira 36 SCRITTURA DI UN BLOCCO DI DATI IN EEPROM 37 LETTURA DI UN BLOCCO DI DAT
24. 34 Vdc Linea di terra N B Sul segnale di terra collegato il filtro antidisturbo del terminale quindi al fine di usufruire di questa protezione lo si deve collegare alla linea di terra dell impianto elettrico se al contrario tale linea non viene collegata il filtro antidisturbo non agisce G28 Rel 3 00 Pagina 10 CN2 PER ALIMENTAZIONE ESTERNI CN2 un connettore a scatolino verticale maschio con passo 2 54 mm a 2 vie Tramite CN2 l utente pu alimentare con 1 5 Vdc della logica di bordo carichi esterni fino ad un massimo di circa 1 W 4 CN2 CONNETTTORE PER ALIMENTAZIONECARICHI ESTERNI Legenda 5 Vde Linea di alimentazione 5 Vdc della logica di bordo GND Linea di massa Se G28 6 alimentata in continua sul connettore il segnale di massa di questa alimentazione non coincide con la linea GND presente su CN2 La tensione di alimentazione della logica di bordo principale galvanicamente isolata dalla tensione di alimentazione delle interfaccie di comunicazione secondaria quindi il segnale GND presente su CN2 non deve essere collegato al segnale GND C presente su CN3A e CN3B G28 Rel 3 00 Pagina 11 grifo ITALIAN TECHNOLOGY CN3A CONNETTORE PER LINEA SERIALE PRIMARIA CN3A un connettore plug a 6 vie fe
25. 7 129 ind 81 ind ESC ASCII 129 ASCII ind Scrittura messaggio su 27 130 82 ESC ASCII 130 UART CAN bytel bytel0 bytel bytel0 ASCII bytel ASCII byte10 Lettura messaggio da UART CAN 27 131 83 ESC ASCII 131 FiGURA A4 TABELLA CODICI DEI COMANDI 4 4 Pagina A 4 gt G28 Rel 3 00 PPENDICE CARATTERI DEL DISPLAY La seguente tabella rappresenta il set di caratteri che possono essere rappresentati dalla QTP G28 quando settata in modalit alfanumerica ed i relativi codici SS bit 12 IEEE E BED EYES o To e ui E iii ei Gar E an lu EI eee Pagina B 1 grifo ITALIAN TECHNOLOGY Pagina B 2 QTPG28 Rel 3 00 APPENDICE INSERIMENTO DELLE ETICHETTE Il terminale video 628 6 provvisto di una serie di etichette di personalizzazione in cui l utente pu mettere il proprio logo ed il significato dei tasti e dei LEDs relativamente all applicazione sviluppata Nella foto e nella descrizione sucessiva vengono fornite tutte le indicazioni per il primo inserimento o la sostituzione di tali cartellini FIGURA INSERIMENTO DELLE ETI
26. 8 SCRITTURA SU UART CAN comando 58 SELEZIONE ATTRIBUTO DI REVERSE comando 48 Seriali 4 6 Ausiliaria 4 6 18 26 44 Primaria 4 6 12 26 Setup 4 26 SETTAGGIO DELLO ZOOM PER CARATTERI comando 49 SETTAGGIO DIREZIONE DI SCRITTURA DEI CARATTERI comando 48 Pagina D 4 a28 Rel 3 00 SETTAGGIO DISPLAY IN MODALITA ALFANUMERICA comando 42 SETTAGGIO DISPLAY IN MODALITA GRAFICA comando 43 SETTAGGIO ELONGAZIONE VERTICALE ORIZZONTALE comando 49 SETTAGGIO OROLOGIO comando 46 SETTAGGIO POSIZIONE DEL CURSORE GRAFICO comando 49 Software 26 Specifiche tecniche 6 Stampante 18 Stop Bits 6 26 T Tabelle riassuntive comandi 1 Tastiera 3 6 C 1 Temperatura 7 Terra 10 Time Out 28 U Umidit 7 V Versione 1 VISUALIZZAZIONE DELLA DATA SUL DISPLAY comando 47 VISUALIZZAZIONE DELL ORA SUL DISPLAY comando 46 VISUALIZZAZIONE DI UN CERCHIO DI ARCHI comando 56 VISUALIZZAZIONE DI UN CERCHIO PIENO DI RAGGIO 3 PUNTI comando 56 VISUALIZZAZIONE DI UN CERCHIO VUOTO DI RAGGIO 3 PUNTI comando 57 VISUALIZZAZIONE DI UN PIANO CARTESIANO comando 51 VISUALIZZAZIONE DI UN PUNTO comando 50 VISUALIZZAZIONE DI UN RETTANGOLO comando 50 VISUALIZZAZIONE DI UN RETTANGOLO PIENO comando 51 VISUALIZZAZIONE DI UNA FRECCIA PIENA VERSO DESTRA comando 52 VISUALIZZAZIONE DI UNA FRECCIA PIENA VERSO IL BASSO comando 53 VISUALIZZAZIONE DI UNA FRECCIA PIENA VERSO L ALTO comando 55 VISUALIZZAZIONE
27. A 11 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO RETE IN CURRENT LOOP PASSIVO A 4 FILI G28 Rel 3 00 Pagina 16 ITALIAN TECHNOLOGY 5 n gt n m 28 FiGURA 12 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN C L PASSIVO 4 FILI VCL External System N 5 E e lt e Z Q FIGURA 13 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN C L PASSIVO A 2 FILI Per il collegamento in Current Loop passivo sono possibili due diversi tipi di collegamento a 2 fili ed a 4 fili Tali connessioni sono riportate nelle figure 12 e 13 in esse indicata la tensione per alimentare l anello VCL e le resistenze di limitazione della corrente I valori di tali componenti variano in funzione del numero di dispositivi collegati e della caduta sul cavo di collegamento bisogna quindi effettuare la scelta considerando che si deve garantire la circolazione di una corrente di 20 mA su ogni trasmettitore cadono mediamente 2 35 V con una corrente di 20 mA su ogni ricevitore cadono mediamente 2 52 V con una corrente di 20 mA in caso di cortocircuito sulla rete ogni trasmettitore dissipi al massimo 125 mW in caso di cortocircuito sulla rete ogni ricevitore dissipi al massimo 90 mW La G28 dotata di un propio generatore di corrente che le permette di rendere attiva l interfaccia Current Loop per comunicazioni punto punto vedi figura 10 Quest
28. AMENTO PUNTO PUNTO IN RS 485 M z sss ssrsssssr rsssssessssese e 14 FIGURA 9 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO IN RETE RS 485 eee eere esee eren ee eee eese 15 FIGURA 10 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN C L ATTIVO 4 FILI 16 FiGURA 11 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO RETE IN CURRENT LOOP PASSIVO A 4 FILI 16 FiGURA 12 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN C L PASSIVO A 4 FILI FIGURA 13 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN C L PASSIVO A 2 FILI FiGURA 14 CN3B CONNETTTORE PER LINEA SERIALE AUSILIARIA sssssssssssesesssscseesescesse 18 FIGURA 15 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO RS 232 SERIALE AUSILIARIA 19 FIGURA 16 CONNETTORE PER REL UTENTE Cena 20 FIGURA 17 FOTO DEL TERMINALE eee ee ee ee ee ee eee sono oo eese ee ee esto soos esee eese sees ea nose sese ee eese e seseseeseeeeeeeeess FIGURA 18 CN6 CONNETTTORE PER INTERFACCIA 7 sees cesses es 22 FIGURA 19 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO INTERFACCIA CAN eee e eere ee eee ene e eese es ssse esee 23 FIGURA 20 TABELLA JUMPERS 24 FIGURA 21 DISPOSIZIONE JUMPERS ee eee E FIGURA 22 SCHERMATA BE SET UP LOCALE pipa 20 FIGURA 23 DISPOSIZIONE DEI TASTI e eee eee ee ee eno e eee ee snas
29. ASCII 231 freccia verso destra 0 0 ASCII y ASCII x NUL Visualizzazione di una 27 232 8 ESC ASCII 232 freccia piena verso il basso 0 0 ASCII y ASCII x NUL Visualizzazione di una 27 233 E9 ESC ASCII 233 freccia verso il basso 0 0 ASCII y ASCII x NUL Visualizzazione di una 27 234 EA ESC ASCII 234 freccia piena verso sinistra 0 0 ASCII y ASCII x Visualizzazione di una 27 235 ESC ASCII 235 freccia verso sinistra 0 0 ASCII y ASCII x NUL Visualizzazione di una 27 236 B EC ESC ASCII 236 freccia piena verso l alto 0 0 ASCII y ASCII x NUL Visualizzazione di una 27 237 B ED ESC ASCII 237 freccia verso l alto 0 0 ASCII y ASCII x FiGURA TABELLA CODICI DEI COMANDI 3 Di 4 28 Rel 3 00 Pagina A 3 grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDO CODICE CODICE HEX MNEMONICO 27 205 CD ESC ASCII 205 Visualizzazione di un cerchio o 0 0 ASCII y ASCII x NUL archi ASCII r arc in n arc arc in n arc ASCII arc in ASCII n arc Visualizzazione di un cerchio pieno 27 238 1 ESC ASCII 238 di raggio 3 punti 0 0 ASCII y ASCII x NUL Visualizzazione di un cerchio 27 239 ESC ASCII 239 di raggio 3 punti y x 0 y x 0 ASCII y ASCII x NUL a 27 128 1B 80 ESC ASCII 128 Lettura da UART CAN 2
30. CHETTE SUL TERMINALE G28 Rel 3 00 Pagina 1 grifo ITALIAN TECHNOLOGY Le operazioni da eseguire per inserire i cartellini di personalizzazione sul terminale sono le seguenti 1 Svitare le quattro viti nere dal panello frontale 2 Rimuovere il carter posteriore 3 Quindi svitare le otto viti con il relativo distanziale in plastica grigia poste nella parte posteriore della cornice 4 Separare il gruppo tastiera circuito stampato dalla cornice in plastica nera 5 la tastiera pronta per l inserimento dei tre cartellini di personalizzazione come illustrato nella figura precedente 6 Rimontareil terminale QTP G28 seguendo le precedenti indicazioni in ordine inverso I cartellini di personalizzazione vengono forniti in corrispondenza dell acquisto del terminale all interno di un apposita busta attaccata sul frontale della QTP G28 Qualora l utente necessiti di altre serie di cartellini li pu ordinare con il codice KCAR G28 oppure li pu realizzare autonomamente con del materiale che abbia una adeguata consistenza ed un minimo spessore Perquanto riguarda la personalizzazione verae propria dei cartellini si possono utilizzare vari metodi come realizzare delle etichette autoadesive trasparenti tramite una etichettatrice elettronica e quindi applicarle sui cartellini oppure serigrafare direttamente i cartellini ad esempio con tra
31. D 7 mask2 bit 0 7 gt LEDS LED 15 mask3 gt Nessuna funzione mantenuto per motivi di compatibilit Se un bit posto 0 il LED relativo risulter spento viceversa questo sar acceso se il bit in questione 6 posto 1 Se alcuni dei LEDs possiedono l attributo di blinking questo viene disattivato Il mask3 deve essere comunque inviato anche se non ha alcun significato al fine della gestione dei 16 LEDs del terminale Pagina 38 628 Rel 3 00 MAPPA DEI LEDS Di seguito 6 riportata una figura in cui sono riportati i numeri dei LEDs del terminale 28 e TART SYOP n T 774 SC 2 445 eY FRIC J 7 esc F4 ALY Tel 39 051 89 20 52 98 39 f ITALIATECHNOLOG 40016 S Giorgio grifo 28 M 25 DISPOSIZIONE DEI LEDs G28 Rel 3 00 Pagina 39 grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI GESTIONE DELLA TASTIERA Sono riportati di seguito 1 comandi per la gestione della tastiera installata sulla 628 RICONFIGURAZIONE DI UN TASTO Codice 27 55 n tasto codice Codice Hex 1 37 n tasto codice Mnemonico ESC 7 ASCII n tasto ASCII codice Il tasto indicato viene riconfigurato ed ogni volta che questo verr premuto la scheda invier in
32. GY 8 24 Vac oppure 12 34 Vdc 7 5W 6 41 W 6 07 W 5 Vdc 7 5 W consumo 3A 30V Resistenza terminazione 1200 Resistenza pull up sul positivo 3 3 Resistenza pull down sul negativo 3 3 c28 Rel 3 00 T v MAN J 2 2 VISTA FRONTALE G28 Rel 3 00 _____ Pagina 9 grifo ITALIAN TECHNOLOGY In questo capitolo saranno illustrate tutte le operazioni da compiere per il corretto utilizzo del terminale 628 A questo scopo viene riportata l ubicazione e la funzione dei connettori e di alcuni jumpers modificabili dall utente Per i connettori viene riportato il loro pin out il significato dei segnali collegati ed alcuni esempi di collegamento in modo da semplificare e velocizzare la fse di installazione del terminale 1 CONNETTORE PER ALIMENTAZIONE 6 un connettore a morsettiera per rapida estrazione a 3 vie Tramite deve essere fornita l unica tensione di alimentazione per il terminale e l eventuale collegamento di terra 8 24 8 24 Vac 3 CONNETTTORE PER ALIMENTAZIONE Legenda 8 24 Vac I Linee di alimentazione collegate alla sezione switching di bordo tali segnali coincidono con una tensione alternata da 8 24 Vac o corrispondente tensione continua da 12
33. I DALLA EEPROM 37 COMANDI LA GESTIONE DEI LEDS eese eese entente nennen sensns sensns sinn 38 ATTIVAZIONE DI UN LED ir 38 ATTIVAZIONE MASCHERA DI LEDS sono noon 014 38 MAPPA DEI LEDS DD 39 COMANDI GESTIONE DELLA TASTIERA 40 RICONFIGURAZIONE DI UN TASTO Cr Hene ne eats 40 ATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE 40 DISATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE eerte nennt 40 ATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZAZIONE eere eene nent 41 DISATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZAZIONE 41 COMANDI PER FUNZIONI VARIE scri 42 LETTURA DEL NUMERO DI VERSIONE 22 1 2 2101 1 rio rio sioni 42 ATTIVAZIONE RELE ala 42 DISATTIVAZIONE una 42 ATTIVAZIONE TEMPORIZZATA DEL BUZZER 42 SETTAGGIO DISPLAY IN MODALITA ALFANUMERICA eere ennt 42 SETTAGGIO DISPLAY IN MODALITA GRAFICA 4 400 04 4 4 bene be 43 VISUALIZZAZIONE DI UNO SCREEN 43 VISUALIZZAZIONE DI UNA 5 43 COMANDI PER SERIALE AUSILIARIA 22 2 44 ABILITAZIONE COPIA DEI CHR SU SERIALE AUSILIARIA cerent 44
34. In particolare oltre agli 8 bit di dati viene gestito un nono bit che serve a distinguere una chiamata da parte della apparecchiatura Master ad una delle strutture Slave da un normale passaggio di informazioni tra il Master e il dispositivo attualmente selezionato Quando il nono bit posto a 1 il byte di dati deve contenere il nome o codice di identificazione del dispositivo con il quale si vuole comunicare mentre ponendo questo particolare bita 0 poi possibile prelevare o fornire informazioni a tale dispositivo Nel caso particolare della comunicazione con la 28 il codice di identificazione deve essere quello settato tramite il programma di set up locale del terminale stesso nella voce NAME Quando viene inviato questo byte con il nono bit posto 1 la 628 si riconosce e si pone attesa della stringa contenente caratteri dati o comandi In questa stringa pu esserci solo un comando che comporta la restituzione di una risposta in seriale da parte della QTP G28 se ve ne un numero superiore le risposte ai restanti comandi verranno ignorate Tra la trasmissione di un carattere ed il successivo deve passare un tempo inferiore al tempo di Time Out in quanto trascorso questo ritardo la QTP G28 considera finita la stringa di dati ed inizia la fase di risposta I tempi di Time Out relativi ai vari Baud Rate sono indicati di seguito Baud Rate Time Out 57600 Baud 286 usec 19200 Baud 859 usec 9600 Baud
35. a 628 dispone di due linee seriali indipendenti la linea seriale primaria 6 utilizzata per la comunicazione con le altre unit remote mentre la linea seriale ausiliaria essere utilizzata l hard copy su una stampante seriale o su altri dispositivi di rappresentazione Di base entrambe le linee seriali sono configurate con il protocollo elettrico RS 232 ma tramite un apposita indicazione in fase di ordine la linea seriale primaria pu essere settata in RS 422 gt opzione RS422 RS 485 gt opzione RS485 Current Loop gt opzione CLOOP Grazie a questi ultimi tipi di interfacciamenti la 628 pu essere collegato in rete assieme ad altri dispositivi dello stesso e o diverso tipo Indipendentemente dal tipo di interfaccia elettrica utilizzata le linee seriali sono sempre galvanicamente isolate dalla tensione di alimentazione del terminale in questo modo vengono eliminati sul nascere tutti gli eventuali problemi di disturbi e sbilanciamento caratteristici di alcuni impianti elettrici Il protocollo fisico di comunicazione per le due linee seriali del tutto configurabile tramite un apposito programma di settaggio locale che permette di selezionare i valori riportati nel capitolo SPECIFICHE TECNICHE tramite il semplice uso della tastiera EEPROM 628 dispone di una EEPROM di bordo la cui capacit varia da un minimo di 512 Bytes ad un massimo di 2 KBytes per la memorizzazione di settaggi codici de
36. a caratteristica permette una comunicazione seriale a notevole distanza con un prezzo molto contenuto in quanto necessario solamente collegare il master senza preoccuparsi di alimentare la linea con un generatore di corrente esterno Da ricordare che l alimentatore di bordo che alimenta l interfaccia Current Loop attiva galvanicamente isolato ed dimensionato per soli due dispositivi quindi pu essere usato solo per collegamenti punto punto a 4 fili Le modalit di configurazione della linea seriale current loop sono descritte nel paragrafo JUMPERS Per maggiori informazioni consultare il Data Book HEWLETT PACKARD nella parte che riguarda gli opto accoppiatori per Current Loop denominati HCPL 4100 e HCPL 4200 QTP G28 Rel 3 001 Pagina 17 grifo ITALIAN TECHNOLOGY CN3B CONNETTORE PER LINEA SERIALE AUSILIARIA CN3B un connettore plug a 6 vie femmina Su CN3B disponibile una linea seriale bufferata in RS 232 che viene gestita dal terminale per funzioni di ritrasmissione nei confronti di un secondo sistema esterno Le applicazioni classiche per questa linea ausiliaria sono quelle di comando di una stampante sia in modalit trasparente che non La disposizione dei segnali riportata di seguito stata studiata in modo da ridurre al minimo le interferenze ed in modo da facilitare la connessione con il campo mentre i segnali rispettano le normative definit
37. al Real Time Clock di bordo Per il significato ed il range di variazione dei parametri restituiti fare riferimento al paragrafo SETTAGGIO OROLOGIO VISUALIZZAZIONE DELL ORA SUL DISPLAY Codice 27 33 116 frm Codice Hex 21 74 frm Mnemonico ESC t ASCII r ASCII c ASCII frm Viene posta in visualizzazione l ora prelevata dal Real Time Clock di bordo a partire dalla posizione del display indicata con bytes e In caso di rappresentazione alfanumerica i due parametri esprimono i valori di riga e colonna del display a cui va aggiunto un offset di 32 20 Hex e possono quindi rispettivamente variare nei range 32 47 e 32 61 In caso di rappresentazione grafica invece i due parametri coincidono con la riga e la colonna assoluti espressi in punti e possono rispettivamente variare nei range 0 127 e 0 239 G28 Rel 3 00 Pagina 46 Sempre in caso di rappresentazione grafica l orario viene rappresentato i valori di zoom elongazione e direzione di scrittura selezionati al momento di ricezione del comando Se i valori di riga e colonna non sono corretti tale comando viene ignorato Il parametro frm ha il seguente significato Bit 0 gt 1 Attiva la visualizzazione nella posizione del display indicata da Disattiva la visualizzazione dell ora Il valore di r e non significativo Bit 1 gt 1 Visualizza
38. ato di filtro antidisturbo anche per piccoli carichi esterni Alimentazione in DC o in AC fino a 24Vac Viene di seguito riportata una descrizione dei blocchi funzionali della scheda con indicate le operazioni effettuate da ciascuno di essi DISPLAY La QTP G28 disponibile con un display grafico LCD retroilluminato con lampada a catodo freddo da 240x128 punti pari ad un massimo di 240 caratteri 30 colonne x 16righe in modalit alfanumerica La luminosit ed il contrasto possono essere facilmente regolati dalla tastiera in modo da avere sempre le migliori condizioni di visibilit soprattutto in caso di luce ambientale variabile Un altra caratteristica di fondamentale importanza il display della 628 6 il suo ampio angolodi visione che ne consente la lettura praticamente da ogni posizione frontale Per informazioni pi dettagliate sul display fare riferimento al capitolo SPECIFICHE TECNICHE TASTIERA La G28 dispone di una tastiera a membrana a28 tasti situata sul fianco destro del display Tutti 1 tasti sono del tipo a cupola metallica e forniscono quindi una sensazione tattile dell avvenuta pressione e garantiscono una lunga durata anche in condizioni d uso gravose Dei 28 tasti 11 sono provvisti di LED di segnalazione mentre 5 sono configurabili in termini di serigrafia dall utente i rimanenti 23 tasti sono invece provvisti di una serigrafia standard illustrata nella figura 2 che soddisfa le normali esigenze d
39. atteristiche della QTP G28 Per ogni codice o sequenza di codici viene riportata una doppia descrizione quella mnemonica tramite caratteri ASCII e quella numerica espressa in forma decimale ed esadecimale comandi riconosciuti seguono lo standard ADDS View Point quindi tutte le sequenze iniziano con il carattere ESC corrispondente al codice decimale 27 1B Hex SET UP LOCALE Tramite un apposito programma di set up locale possibile settare direttamente dalla tastiera della 628 parametri del protocollo di comunicazione la funzione di keyclick la modalit di rappresentazione e di comunicazione ecc Per accedere a questa modalit di funzionamento necessario accendere la QTP G28 tenendo premuti contemporaneamente per circa 2 secondi i tasti numero 30 e numero 2 vedi figura 23 A questo punto sul display viene visualizzato la seguente videata LOCAL SETUP V x y COMUNICATION MODE Normal Slave NAME 255 0 255 KEYCLICK ON OFF DISPLAY MODE Graphic Alphanum BAUD RATE PRIMARY 19200 1200 2400 4800 9600 57600 STOP BITS PRIMARY 1 2 PARITY PRIMARY OFF Odd Even BAUD RATE AUX 1200 2400 4800 9600 19200 57600 STOP BITS AUX 5 1 2 CAN INTERFACE Disable Low level ARROWS UP DOWN Change line ARROWS LEFT RIGHT value STOP Exit FiGURA 22 SCHERMATA DI SET UP LOCALE Dove l indicazione X y sostitu
40. contenere setup messaggi codice tasti ecc con gestione anche di anno bisestile con batteria al Litio Linea di comunicazione principale galvanicamente isolata in RS 232 RS 422 485 Current Loop o CAN linea di comunicazione ausiliaria galvanicamente isolata in RS 232 Setup locale di selezione dei protocolli di comunicazione keyclick ecc Rel con contatto in scambio da 3A gestibile via software Interfaccia per la gestione di un lettore di badge sulla traccia 1 203 manuale o motorizzato o di smart card Alimentatore di bordo dotato di filtro antidisturbo anche per piccoli carichi esterni alimentazione in DC o in AC fino a 24Vac Via dell Artigiano 8 6 H B 40016 San Giorgio di Piano rifo Bologna ITALY ITALIAN TECHNOLOGY E mail grifo grifo it http www grifo it http www grifo com Tel 39 051 892 052 FAX 39 051 893 661 QTP G28 Edizione 3 00 Rel 24 Febbraio 2000 GPC sono marchi registrati della ditta grifo Vincoli sulla documentazione grifo Tutti i Diritti Riservati Nessuna parte del presente manuale essere riprodotta trasmessa trascritta memo rizzata in un archivio o tradotta in altre lingue con qualunque forma o mezzo sia esso elettronico meccanico magnetico ottico chimico manuale senza il permesso scritto della grifo IMPORTANTE Tutte le informazioni contenute sul presente manuale sono state accuratamente verifi cate ciononostante grifo non
41. corda che 1 sucessivi comandi hanno effetto solo se l opzione CAN presente sulla QTP G28 e se nel set up locale impostata la modalit Low level SCRITTURA SU UART CAN Codice 27 128 ind dat Codice Hex 1B 80 ind dat Mnemonico ESC ASCII 128 ASCII ind ASCII dat Scrive il dato dat 0 255 nel registro dell UART SJA 1000 allocato all indirizzo ind 0 31 La funzione principale di questo comando quella di programmare l interfaccia CAN in termini di inizializzazione configurazione trasmissione azzeramento degli errori ecc LETTURA DA UART CAN Codice 27 129 ind Codice Hex 1B 81 ind Mnemonico ESC ASCII 129 ASCII ind Legge il dato dat 0 255 dal registro dell UART SJA 1000 allocato all indirizzo ind 0 31 e lo restituisce come risposta La funzione principale di questo comando quella di usare l interfaccia CAN in termini di verifica di stato controllo degli errori ricezione ecc SCRITTURA MESSAGGIO SU UART CAN Codice 27 130 bytel byte10 Codice Hex 82 bytel byte10 Mnemonico ESC ASCII 130 ASCII bytel ASCII byte10 Attende per un massimo di 15 msec la disponibilit dell UART a trasmettere un messaggio ed in caso affermativo scrive il messaggio bytel byte10 07255 nei 10 registri del buffer di trasmissione della stessa UART Inoltre viene restituito il valore del registro di stato SR 07255 come risposta La funzione principale di questo comando quella di trasmettere dati ad al
42. d esempio il ponticello deve essere collegato tra il pin 1 di J3 ed il pin 1 di J4 mentre la posizione 1 2 per gli stessi jumpers coincide con due ponticelli a 2 vie che collegano i due pin dei due jumpers ad esempio un ponticello su J3 ed uno su J4 Pagina 24 628 Rel 3 00 qa i RR4 035 R18 R23 3i 20 88838 1C12 z 7 2 E RS 5 RS gt ta FIGURA 21 DISPOSIZIONE JUMPERS 628 Rel 3 00 Pagina 25 grifo ITALIAN TECHNOLOGY 7 TA TO TI DESCRIZIONE SOFTWARE terminale G28 un completo terminale video grafico per questo motivo tutto quanto ricevuto in seriale se non si tratta di un comando viene visualizzato sul display mentre tutti i codici dei tasti premuti sulla tastiera di bordo vengono trasmessi all unit master di controllo A bordo di tale pannello operatore inoltre implementato un programma di set up locale che permette di settare il protocollo di comunicazione utilizzando la tastiera ed il display della QTP G28 Di seguito oltre alla descrizione delle varie funzionalit del terminale viene riportato un elenco completo di quelle che sono le sequenze di comando e le combinazioni riconosciute da utilizzare per usufruire di tutte le principali car
43. dinata Common FiGURA 16 CONNETTORE REL UTENTE Legenda Common Contatto comune del rel N C Contatto normalmente chiuso del rel N O Contatto normalmente aperto del rel Pagina 20 G28 Rel 3 00 abaco e grifo ITALIAN TECHNOLOGY 401 oss g 2000 BOBO Ge 17 FOTO DEL TERMINALE Pagina 21 gt gt e 28 grifo ITALIAN TECHNOLOGY CN6 CONNETTORE PER INTERFACCIA CAN 6 un connettore a scatolino verticale maschio con passo 2 54 mm 2 vie Tramite CN6 deve essere collegata la linea di comunicazione seriale CAN secondo gli standard definiti dallo stesso protocollo 18 CN6 CONNETTTORE PER INTERFACCIA CAN Legenda CANH I O Linea differenziale high per interfaccia CAN CANL I O Linea differenziale low per interfaccia CAN 628 Rel 3 00 Pagina 22 System 1 System 2 1 1200 CAN BUS 2 28 Unit System 3 QTP G28 Unit System n QTP G28 Unit FIGURA 19 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO INTERFACCIA CAN Da notare che in una rete CAN devono essere presenti due resistenze di terminazione 120 alle estremit della stessa rispettivamente nei pressi delle
44. do la linea seriale ausiliaria risulta essere inutilizzata LETTURA STATO DELL HANDSHAKE DELLA SERIALE AUSILIARIA Codice 27 3 Codice Hex 5 Mnemonico ESC ENQ Viene restituito in seriale un byte contenente lo stato dell handshake in particolare Byte 0 gt Handshake CTSB RS 232 disattivo Byte 1 gt Handshake RS232 attivo Vista che la normale funzione della seriale ausiliaria 6 quella di comandare una stampante seriale con questo comando si ha la possibilit di acquisire lo stato della stampante e riconoscere ad esempio la sua disponibilit a ricevere dati da stampare L handshake hardware CTSB RS232 su CN3B dovr essere collegato al relativo handshake in uscita della stampante che fornisce questo stato della stampante Pagina 44 f 7 628 Rel 3 00 COMANDI LA GESTIONE DEGLI ATTRIBUTI DEL CURSORE Sono riportati di seguito i comandi relativi ai vari attributi del cursore DISATTIVAZIONE DEL CURSORE Codice 27 80 Codice Hex 50 ESC Il cursore viene disattivato e 6 visibile ATTIVAZIONE DEL CURSORE FISSO Codice 27 78 Codice Hex 4F Mnemonico ESC O Il cursore viene attivato quindi reso visibile e rappresentato sotto forma di linea non lampeggiante posizionata al di sotto del carattere ATTIVAZIONE DEL CURSORE LAMPEGGIANTE Codice 27 77 Codice Hex 1B 4D Mnemonico M Il cursore viene attiva
45. e dal CCITT relative allo standard di comunicazione usato 5Vde C GND GND_C TXBRS232 RXB RS 232 CTSBRS22 FIGURA 14 CONNETTTORE PER LINEA SERIALE AUSILIARIA 28 Rel 3 00 Pagina 18 Legenda TXB RS 232 O Transmit Data linea trasmissione in RS 232 della seriale B ausiliaria RXB RS 232 Receive Data linea di ricezione in RS 232 della seriale B ausiliaria CTSB RS232 I Clear To Send linea di abilitazione alla trasmissione sulla linea seriale B ausiliaria 5 Vdc C Linea di alimentazione 5 dell interfaccia di comunicazione GND C Linea di massa dell interfaccia di comunicazione N C Non Collegato Handshake OUT 5 da n gt n E gt CN3B QTP G28 FiGURA 15 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO RS 232 SERIALE AUSILIARIA G28 Rel 3 00 Pagina 19 grifo ITALIAN TECHNOLOGY CN4 CONNETTORE PER RELE UTENTE 6 un connettore a morsettiera per rapida estrazione a 3 vie Sul connettore sono presenti i contatti Normale Aperto Normale Chiuso e Comune del rel come indicato nella figura seguente Da ricordare che il rel in questione supporta un carico massimo di 3 Ampere con una tensione di 30 Vdc Il connettore per il collegamento al rel di bordo f parte dell opzione RELE ed quindi presente solo quando questa opzione viene or
46. eee FIGURA 2 TABELLA CODICI DEI COMANDI 2 DI 4 FIGURA A3 TABELLA CODICI DEI COMANDI 3 DI 4 FIGURA 4 TABELLA CODICI DEI COMANDI 4 DI 4 4 B1 TABELLA CON CARATTERI IN MODALIT ALFANUMERICA sesesesesesesesesesesesesee B L FIGURA INSERIMENTO DELLE ETICHETTE SUL TERMINALE sesssssssssscsesessosesseseseceseseosenessesececeseoseo C L G28 Rel 3 00 f Pagina V grifo ITALIAN TECHNOLOGY Pagina VI QTPG28 Rel 3 00 INTRODUZIONE L uso di questi dispositivi rivolto IN VIA ESCLUSIVA a personale specializzato Scopo di questo manuale la trasmissione delle informazioni necessarie all uso competente e sicuro dei prodotti Esse sono il frutto di un elaborazione continua e sistematica di dati e prove tecniche registrate e validate dal Costruttore in attuazione alle procedure interne di sicurezza e qualit dell informazione I dati di seguito riportati sono destinati IN VIA ESCLUSIVA ad un utenza specializzata in grado di interagire con i prodotti in condizioni di sicurezza per le persone per la macchina l ambiente interpretando un elementare diagnostica dei guasti e delle condizioni di funzionamento anomale e compiendo semplici opera
47. ere figura 1 Peso 1380 grammi Montaggio Su pannello come avanquadro o retroquadro oppure montaggio diretto su custodie industriali Phoenix tipo CombiCard Display luminosit Regolabile da tastiera area visibile 126 x 71 mm dimensione punti 0 5 x 0 5 mm dimensioni caratteri 8 x 8 punti in alfanumerico 8 x8 8 x 16 16 x 8 16 x 16 24 x 24 32 x 32 40 x 40 in grafica 28 Rel 3 00 Pagina 6 Temperatura 0 50 C Umidit 2096 fino a 9096 senza condensa Connettori CNI morsettiera a rapida estrazione a 3 vie M CN2 2 vie scatolino verticale M CN3A Plug a 6 vie CN3B Plug a 6 vie morsettiera rapida estrazione 3 vie M 2 vie scatolino verticale DIMENSIONI DEL TERMINALE Sono riportate di seguito le dimensioni in millimetri del terminale video QTP G28 visto posteriormente e lateralmente dal lato in cui vengono inseriti i connettori Da ricordare che tali figure non sono in scala FIGURA 1 DIMENSIONI DEL TERMINALE G28 Rel 3 00 Pagina 7 e CARATTERISTICHE ELETTRICHE Tensione di alimentazione Potenza alimentatore Consumo configurazione base configurazione max Tensione per carichi esterni Potenza per carichi esterni Corrente max su contatti rel Tensione max su contatti rel Rete terminazione RS 422 RS 485 Pagina 8 grifo9 ITALIAN TECHNOLO
48. erso il basso e verso destra I valori delle coordinate y e x devono essere rispettivamente compresi nei range 0 127 e 0 239 ovvero nelle dimensioni del display utilizzato N B Il codice 0 NUL presente al termine della sequenza stato inserito per compatibilit con espansioni future e deve sempre essere trasmesso per una corretta esecuzione del comando G28 Rel 3 00 Pagina 49 grifo ITALIAN TECHNOLOGY RESTITUZIONE POSIZIONE DEL CURSORE GRAFICO Codice 27 211 Codice Hex 1B D3 Mnemonico ESC ASCII 211 Dopo aver inviato tale comando la QTP G28 restituisce in sequenza tre valori x y e 0 che coincidono con le coordinate in punti in cui attualmente posizionato il cursore I valori delle coordinate y e x sono compresi rispettivamente nei range 0127 e 0239 ovvero le dimensioni del display utilizzato e sono restituiti assoluti e privi di offset quindi se ad esempio il cursore si trova nella posizione di Home il comando restituisce 1 valori 000 N B Il codice 0 NUL presente al termine della risposta stato inserito per compatibilit con espansioni future e deve sempre essere ricevuto VISUALIZZAZIONE DI UN PUNTO Codice 27 229 x 0 Codice Hex y x 0 Mnemonico ESC ASCII 229 ASCII y ASCII x Visualizza il punto del display individuato dalle coordinate x e y I valori delle coordinate y e x devono essere rispettivame
49. erzione manuale o motorizzato oppure a scorrimento perle traccie 1 203 L acquisizione della carta e la sua decodifica viene gestita autonomantente dalla 628 che salva la stringa letta nella memoria locale in questo modo l utente ricevere il messaggio gi decodificato senza dover effettuare ulteriori manipolazioni sulla stringa ricevuta Per maggiori informazioni su questa opzione e sulla sua disponibilit contattare direttamente la grifo Il codice per ordinare questa opzione BADGE INTERFACCIA CAN La 28 dispone sotto forma di opzione di una completa interfaccia CAN che supporta gli standard BasicCAN e PeliCAN 2 0B Con questa possibilit si possono affrontare e risolvere problemi di trasferimento dati ad alta velocit comunicazione su lunghe distanze gestione autonoma degli errori supporto di reti multimaster e multislave ecc Il codice per ordinare questa opzione CAN ALIMENTATORE DI BORDO Una delle caratteristiche fondamentali della QTP G28 la presenza di un proprio alimentatore switching che richiede una tensione di alimentazione variabile nel range 8 24 Vac tale sezione si occupa di generare due tensioni galvanicamente isolate di cui una principale utilizzata per la logica di bordo ed una secondaria per le interfaccie seriali di comunicazione La tensione di alimentazione principale a 5 Vdc pu essere utilizzata per alimentare dei piccoli carichi esterni direttamente con il terminale
50. fare riferimento all indice generale e all indice analitico posti rispettivamente all inizio ed alla fine del manuale VIRSIONI FIRMWARE Il presente manuale riferito alla versione del firmware 2 0 e sucessive La validit delle informazioni riportate quindi subordinata al numero di versione del firmware in uso e l utente deve quindi sempre verificare la giusta corrispondenza tra le indicazioni All interno del dispositivo il numero di versione riportato in una etichetta posta su un componente oppure pu essere richiesto direttamente al terminale stesso tramite l apposito comando seriale G28 Rel 3 00 Pagina 1 grifo ITALIAN TECHNOLOGY INFORMAZIONI GENERALI La QTP G28 un completo pannello operatore con frontale IP 65 progettato appositamente per un uso industriale e per un montaggio diretto su macchine automatiche La G28 tutti gli effetti un terminale video adatto al colloquio tra operatore e macchina per tutte quelle operazioni di comando e di controllo che si rendono necessarie durante il funzionamento o la diagnostica della macchina La QTP G28 dispone di un Display LCD Grafico retroilluminato con lampada a catodo freddo nel formato da 240x128 punti corrispondente in modalit alfanumerica ad un massimo di 30 caratteri per l6righe La 628 dispone di una tastiera da 28 tasti completamente riconfigurabili a livello utente
51. he il terminale restituisce in seriale a seguito della pressione di uno dei vari tasti Come nel caso delle sequenze di comando questi sono espressi in forma decimale esadecimale e in formato mnemonico tramite i relativi caratteri della tabella ASCII Pagina 29 G28 Rel 3 00 grifo ITALIAN TECHNOLOGY MAPPA DEI TASTI Di seguito 6 riportata una figura in cui sono rappresentati i numeri dei tasti del terminale G28 40016 S Giorgio BO ITALY Tg QTP G28 FiGURA 23 DISPOSIZIONE DEI TASTI Pagina 30 tS f 28 Rel 3 00 CODICI DEFAULT DEI TASTI Di seguito riportata una tabella con i codici che vengono inviati in seriale dal terminale QTP G28 quando viene premuto un tasto tali codici sono quelli indicati nella condizione di default cio quando nessun tasto stato ancora riconfigurato con l apposito comando N CODICE CODICE HEX MNEMONICO FiGURA 24 CODICI DI DEFAULT DEI TASTI Pagina 31 G28 Rel 3 00 grifo ITALIAN TECHNOLOGY VARIAZIONE LUMINOSITA DEL DISPLAY DA TASTIERA Una delle caratteristiche che distingue la G28 la possibilit di variare la luminosit del display direttamente da tastiera senza interferire con il normale funzionamento del terminale In particolare prendendo come riferimento la figura 23
52. i interfacciamento uomo macchina nel settore industriale I tasti sono provvisti di auto repeat e sono totalmente riconfigurabili da software ovvero possibile cambiare il codice restituito in corrispondenza della pressione del tasto o addirittura disattivarli inoltre possibile abilitare o disabilitare la funzione di keyclick cio l attivizione temporizzata del buzzer di bordo ogni volta che viene pigiato un tasto LEDS DI SEGNALAZIONE La 628 dispone di 16 LEDs per segnalazioni visive di vario tipo che possono essere disattivati attivati e attivati con l attributo di lampeggio tramite comodi comandi seriali Quest ultima funzionalit totalmente autonoma e non richiede nessun intervento da parte dell utilizzatore La QTP G28 dispone di 11 LEDs abbinati a tasti e di altri 5 associati ad etichette personalizzabili con la realtiva tasca La funzione principale di questi LEDs quella di fornire un indicazione visiva dello stato del sistema facilitando le operazioni di verifica funzionamento della macchina anche ad una distanza che non consente la lettura del diplay Per questa ragione i LEDs sono montati in tre diversi colori rosso giallo e verde in modo da poter distinguere diverse situazioni operative come ad esempio un allarme un allerta un pronto macchina ecc Pagina 3 G28 Rel 3 00 grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMUNICAZIONE SERIALE L
53. i tasti protocollo di comunicazione modalit di funzionamento nome di identificazione dati utente ecc Vista la vitale importanza di alcuni di questi dati stata scelta una EEPROM seriale proprio per avere tutte le garanzie sulla validit e sul mantenimento dei dati salvati naturalmente anche in assenza di alimentazione La scelta della dimensione della memoria pu avvenire in relazione all applicazione da risolvere e quindi alle esigenze dell utente Da questo punto di vista si ricorda che la scheda viene normalmente fornita con 512 Bytes di EEPROM e che tutte le rimanenti configurazioni di memoria devono essere quindi opportunamente specificate in fase di ordine della scheda coni seguenti codici EEPROM 1024 Bytes gt opzione 08 EEPROM da 2048 Bytes gt opzione EE 16 BUZZER La QTP G28 dispone di una circuiteria in grado di emettere un suono costante basata su un buzzer capacitivo Questa circuiteria pu essere abilitata via software tramite un apposito comando per generare un beep sonoro pu essere abbinata alla pressione di un tasto per avere una funzione di keyclick oppure pu segnalare eventuali anomalie di funzionamento RELE UTENTE La QTP G28 pu disporre in forma opzionale di un rel con contatto da 3 Ampere Questo attivabile o disattivabile dall utente con appositi comandi software e rende disponibile sul relativo connettore sia il contatto normalemente aperto che quello normalemente chiuso
54. icezione differenziale in RS 422 della seriale A primaria TXA RS 422 O Transmit Data Negative linea bipolare negativa di trasmissione differenziale in RS 422 della seriale A primaria RS 422 Transmit Data Positive linea bipolare positiva di trasmissione differenziale in RS 422 della seriale A primaria RXTXA RS 485 I O Receive Transmit Data Negative linea bipolare negativa di ricezione e trasmissione differenziale in RS 485 della seriale A primaria RXTXA RS 485 I O Receive Transmit Data Positive linea bipolare positiva di ricezione e trasmissione differenziale in RS 485 della seriale A primaria RXA C L I Receive Data Negative linea bipolare negativa di ricezione in Current Loop della seriale A primaria RXA C L I ReceiveData Positive linea bipolare positiva di ricezione in Current Loop della seriale A primaria C L Transmit Data Negative linea bipolare negativa di trasmissione in Current Loop della seriale A primaria C L O Transmit Data Positive linea bipolare positiva di trasmissione in Current Loop della seriale A primaria 5 di alimentazione a 5 dell interfaccia di comunicazione GND C Linea di massa dell interfaccia di comunicazione Handshake OUT 3 RTSA Handshake IN 5 RXA TX 2 TXA RX 6 GND GND CN3A QTP G28 External System FiGURA 6 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO RS 232 SERIALE PRIMARIA G28 Rel 3 00
55. it master di controllo non in grado di dialogare a 9 bit possibile simulare questo tipo di comunicazione sfruttando il bit di parit e programmando prima di trasmettre ogni singolo byte la parit pari o dispari secondo quanto indicato di seguito Il Byte da trasmettere ha un numero PARI di bit a 1 Se il Bit 9 deve essere 1 gt Programmare la parit DISPARI Se il Bit 9 deve essere 0 gt Programmare la parit PARI Il Byte da trasmettere ha un numero DISPARI di bit a 1 Se il Bit 9 deve essere 1 gt Programmare la parit PARI Se il Bit 9 deve essere 0 gt Programmare la parit DISPARI ACQUISIZIONE DELLA TASTIERA Quando il terminale 28 riconosce la pressione di un tasto trasmette in seriale il codice relativo questo avviene immediatamente se si utilizza la comunicazione normale Nel caso di comunicazione master slave invece tale codice viene restituito solo su specifica richiesta dell unit master di comando con il formato che illustrato nelprecedente paragrafo inoltre implementata una funzione di autorepeat del tasto premuto infatti se la G28 riconosce la pressione di un determinato tasto per un tempo superiore ai 0 5 secondi inizier a trasmettere il suo codice in seriale circa ogni 0 1 secondi fino a quando quel determinato tasto non viene rilasciato In figura 23 6 riportata la numerazione dei tasti presenti sulla 28 seguita da una tabella in cui sono indicati 1 codici c
56. ita dal numero di versione del firmware del terminale le indicazioni riportate a fianco di ogni voce coincidono con le impostazioni di default e le indicazioni riportate tra parantesi elencano le possibili altre impostazioni per ogni voce Si ricorda che se selezionata la comunicazione M Slave non 6 possibile utilizzare la parit sulla 28 Rel 3 00 Pagina 26 seriale primaria perci quando si in questa condizione 6 possibile variare la voce PARITY PRIMARY All inizio il cursore sar posizionato sulla prima voce e per selezionare le altre voci 6 sufficiente spostare il cursore tramite i tasti freccia UP DOWN figura 23 tasti 12 e 9 mentre per variare i valori utilizzare i tasti freccia LEFT RIGHT figura 23 tasti 10 e 11 Alla fine per rendere valide tutte le modifiche e per uscire dal programma di set up si deve premere il tasto STOP figura 23 tasto 27 Per una descrizione dettagliata delle varie voci e dei relativi valori fare riferimento agli appositi paragrafi sucessivi N B Allaa modalit di set up locale si pu accedere solo all atto dell accensione qualora siano premuti contemporaneamente e per circa 2 secondi i tasti in posizione 30 e 2 vedi figura 23 Durante il normale funzionamento della 628 la pressione di questi due tasti non fornir alcun risultato INTERFACCIA CAN L interfaccia CAN disponibile sulla 28 viene gestita dal firmware in due disti
57. l codici 0 NUL presenti nella sequenza sono stati inseriti per compatibilit con espansioni future e devono sempre essere trasmessi per una corretta esecuzione del comando VISUALIZZAZIONE DI UN RETTANGOLO PIENO Codice 27 204 y1 x10 y2 x20 Codice Hex CC yl x1 0 y2 x20 Mnemonico ESC ASCII 204 ASCII y1 ASCII x1 NUL ASCII y2 ASCII x2 NUL Visualizza un rettangolo pieno che ha come vertice in alto a sinistra il punto con coordinate x1 e y1 e come vertice in basso a destra quello individuato da x2 e y2 I valori di y1 y2 ed x1 x2 devono essere rispettivamente compresi nei range 0 127 e 0 239 ovvero nelle dimensioni del display utilizzato Da notare che questo comando in abbinamento all attributo di reverse permette di cancellare delle porzioni di display lasciando inalterato il restante contenuto N B Il codici 0 NUL presenti nella sequenza sono stati inseriti per compatibilit con espansioni future e devono sempre essere trasmessi per una corretta esecuzione del comando VISUALIZZAZIONE DI UN PIANO CARTESIANO Codice 27 228 y x 0 ly 0 gr dt Codice Hex E4 y x 0 ly lx 0 gr dt Hex Mnemonico ESC ASCII 228 ASCII y ASCII x NUL ASCII ly ASCII Ix NUL ASCII gr ASCII dt Visualizza un piano cartesiano le cui caratteristiche sono indicate nei parametri di seguito illustati X Coordinata verticale dell origine degli assi deve essere compresa nel range 3 235 y Coordinata orizzontale dell origine degli a
58. l ricevitore della linea seriale in Current Loop come interfaccia passiva posizioni 1 2 Configurano il trasmettitore della linea seriale in Current Loop come interfaccia attiva posizione 1 1 Configura il trasmettiitore della linea seriale in Current Loop come interfaccia passiva non connesso Handshake hardware CTSA RS232 della seriale primaria comandato da ononimo segnale di CN3A connesso Mantiene attivo handshake hardware CTSA RS232 della seriale primaria non connesso Non collega la resistenza di terminazione da 120 alla linea CAN connesso Collega la resistenza di terminazione da 120 Q alla linea CAN FIGURA 20 TABELLA JUMPERS Nella precedente tabella 1 indica la connessione di default ovvero quella impostata alla fine della fase di collaudo con cui la scheda viene fornita Per riconoscere le connessioni sulla scheda si faccia riferimento alla serigrafia della stessa o alla figura 2 di questo manuale dove viene riportata la numerazione dei pin dei jumpers che coincide con quella utilizzata nella precedente descrizione E sottointeso che per accedere ai jumpers della G28 la si dovr aprire in modo da separare il frontale dal carter posteriore per effettuare questa apertura sufficiente svitare le 4 viti presenti sui 4 angoli del frontale anteriore La connessione in posizione 1 1 descritta i jumpers J3 J4 e J5 16 corrisponde ad unico ponticello a2 vie che collegai pin 1 dei due jumpers in oggetto a
59. la stessa colonna Se il cursoresi trova nell ultima riga del display verr posizionato nella prima riga del display CURSOR UP Codice 26 Codice Hex 1A Mnemonico SUB Il cursore viene posizionato nella riga precedente a quella in cui si trova ma rimane nella stessa colonna Seil cursore si trova nella prima riga del display esso verr posizionato nell ultima riga HOME Codice 1 Codice Hex 1 Mnemonico SOH Il cursore viene posto nella posizione di Home corrispondente alla prima riga ed alla prima colonna del display ovvero il carattere nell angolo in alto a sinistra G28 Rel 3 00 Pagina 34 Codice 13 Codice Hex D Mnemonico CR Il cursore viene posizionato all inizio della riga in cui si trova CARRIGE RETURN LINE FEED Codice 29 Codice Hex GS Il cursore viene posizionato all inizio della riga successiva a quella in cui si trovava Se il cursore si trova nell utima riga del display esso verr posizionato all inizio della prima riga cio nella posizione di Home POSIZIONAMENTO DEL CURSORE ALFANUMERICO Codice 27 89 r Codice Hex IB 59 ESC ASCII r ASCII c Il cursore viene posizionato nel punto assoluto indicato tramite r Questi codice esprimono i valori di riga colonna del display cui va aggiunto un offset di 32 20 Hex Se ad esempio si desidera
60. lle dimensioni che consentono la rappresentazione della figura sul display N B Il codice 0 NUL presente al termine della sequenza stato inserito per compatibilit con espansioni future e deve sempre essere trasmesso per una corretta esecuzione del comando VISUALIZZAZIONE DI UNA FRECCIA VERSO L ALTO Codice 27 237 x 0 Codice Hex ED y x 0 ESC ASCII 237 ASCII y ASCII x NUL Visualizza una freccia vuota orientata verso l alto il centro X ha coordinate come rappresentato nella figura seguente B FIGURA 33 FRECCIA ORIENTATA VERSO L ALTO I valori delle coordinate e x devono essere rispettivamente compresi nei range 3 127 e 3 236 ovvero nelle dimensioni che consentono la rappresentazione della figura sul display N B Il codice 0 NUL presente al termine della sequenza stato inserito per compatibilit con espansioni future e deve sempre essere trasmesso per una corretta esecuzione del comando G28 Rel 3 00 55 grifo ITALIAN TECHNOLOGY VISUALIZZAZIONE DI UN CERCHIO ARCHI Codice 27 205 y x 0 arc in n arc Codice Hex CD y x 0 arc in n arc Mnemonico ESC ASCII 205 ASCII y ASCII x NUL ASCII r ASCII arc in ASCII n arc Visualizza un cerchio porzione di cerchio con un raggio di punti e con il centro nel punto con coordinate x e y I va
61. lori di questi parametri devono essere compresi tra 0 ed un valore massimo che consenta una completa visualizzazione della figura all interno del display grafico utilizzato I restanti codici della sequenza consentono di rappresentare dei semi cerchi o dei quarti di cerchio ed indicano il numero dell arco da cui iniziare la visualizzazione arc in ed il numero di archi da rappresentare n arc i valori di questi ultimi parametri devono essere compresi nel range 1 4 Nella figura seguente 6 riportata la numerazione e la disposizione dei 4 archi che formano il cerchio FiGURA 34 NUMERAZIONE E DISPOSIZIONE DEGLI ARCHI DI CERCHIO Se ad esempio si vuole visualizzare un semi cerchio di raggio 20 a forma di con centro nel punto di coordinate 120 60 sar necessario inviare la seguente sequenza 27 5 60 120 0 20 2 3 N B Il codice 0 NUL presente nella sequenza stato inserito per compatibilit con espansioni future e deve sempre essere trasmesso per una corretta esecuzione del comando VISUALIZZAZIONE DI UN CERCHIO PIENO DI RAGGIO 3 PUNTI Codice 27 238 0 Codice Hex y x 0 Mnemonico ESC ASCII 238 ASCII y ASCII x NUL Visualizza un cerchio pieno con raggio di 3 punti e con il centro nel punto con coordinate x e y I valori delle coordinate y e x devono essere rispettivamente compresi nei range 2 125 e 2 237 ovvero nelle dimensioni che consentono la rappresentazione della figura sul display N B Il c
62. mmina Tramite CN3A l utente pu comunicare serialmente con il terminale utilizzando i protocolli standard RS 232 RS 422 RS 485 o Current Loop attivo o passivo La disposizione dei segnali riportata di seguito stata studiata in modo da ridurre al minimo le interferenze ed in modo da facilitare la connessione con il campo mentre i segnali rispettano le normative definite dal CCITT relative ad ognuno degli standard di comunicazione usati b 5 Vde C GND RS 232 RS 422 RS 232 RS 422 C L RS 485 RXA C L RTSA RS 232 TXA RS 422 CTSA RS232 RS 422 C L RS 485 C L FiGURA 5 CN3A CONNETTTORE PER LINEA SERIALE PRIMARIA G28 Rel 3 00 Pagina 12 Legenda RXA RS 232 I Receive Data linea ricezione in RS 232 della seriale A primaria TXA RS 232 O Transmit Data linea trasmissione in RS 232 della seriale A primaria CTSA RS 232 Clear To Send linea di abilitazione alla trasmissione in RS 232 della seriale A primaria vedere paragrafo JUMPERS RTSA RS 232 Request To Send linea di richiesta di trasmissione in RS 232 della seriale A primaria RXA RS 422 Receive Data Negative linea bipolare negativa di ricezione differenziale in RS 422 della seriale A primaria RS 422 ReceiveDataPositive lineabipolare positivadi r
63. monico ESC V Viene restituita in seriale una stringa di 3 caratteri contenente il numero di versione del programma di gestione residente a bordo della 628 ATTIVAZIONE Codice 27 56 Codice Hex 1 38 Mnemonico ESC 8 Il rel viene attivato in particolare viene chiuso il contatto normalmente aperto Common collegato a N O e viene aperto il contatto normalmente chiuso N C Questo comando ha effetto solo se l opzione RELE presente sulla QTP G28 DISATTIVAZIONE Codice 27 57 Codice Hex 1 39 Mnemonico ESC 9 rel viene disattivato in particolare viene chiuso il contatto normalmente chiuso Common collegato a N C e viene aperto il contatto normalmente aperto N O Questo comando ha effetto solo se l opzione RELE presente sulla 628 ATTIVAZIONE TEMPORIZZATA DEL BUZZER Codice 7 Codice Hex 7 Mnemonico BEL Viene attivato il buzzer per un tempo di circa 1 decimo di secondo SETTAGGIO DISPLAY IN MODALITA ALFANUMERICA Codice 27 208 Codice Hex 1B 5 ASCII 208 Dopo aver ricevuto questo comando il display della G28 viene cancellato ed il cursore 6 in posizione di HOME Si ricorda che in questa modalit l utente non utilizzare i comandi grafici 628 Rel 3 00 Pagina 42 SETTAGGIO DISPLAY IN MODALITA GRAFICA Codice 27 209 Codice Hex DI Mnemonico ESC ASCII 209 Dopo aver
64. nel formato AM PM HH MM SSm dove HH sono le ore MM i minuti SS i secondi ed m l indicazione di AM a o PM p 0 Visualizza l ora nel formato 24 HH MM SS doveHH sono le ore MM i minuti e SS i secondi Bit 2 7 gt 0 Riservati ad usi futuri devono assumere valore 0 Se per esempio si desidera visualizzare l ora in formato 24H a partire dalla posizione di Home con modalit grafica selezionata sar necessario inviare la seguente sequenza 27 33 16001 VISUALIZZAZIONE DELLA DATA SUL DISPLAY Codice 27 33 100 r c frm Codice Hex 21 64 frm Mnemonico ESC d ASCII r ASCII c ASCII frm Viene posta in visualizzazione la data prelevata dal Real Time Clock di bordo a partire dalla posizione del display indicata con i bytes r e In caso di rappresentazione alfanumerica i due parametri esprimono i valori di riga e colonna del display va aggiunto un offset di 32 20 Hex e possono quindi rispettivamente variare nei range 32 47 e 32 61 In caso di rappresentazione grafica invece i due parametri coincidono con la riga e la colonna assoluti espressi in punti e possono rispettivamente variare nei range 0 127 e 0 239 Sempre in caso di rappresentazione grafica la data viene rappresentata con i valori di zoom elongazione e direzione di scrittura selezionati al momento di ricezione del comando Se i valori di riga e colonna non sono corretti tale comando viene ignorato Il parametro frm ha il seg
65. nte compresi nei range 0 127 e 0 239 ovvero le dimensioni del display utilizzato N B Il codice 0 NUL presente al termine della sequenza stato inserito per compatibilit con espansioni future e deve sempre essere trasmesso per una corretta esecuzione del comando VISUALIZZAZIONE DI UNA LINEA Codice 27 203 y1 0 2 2 0 Codice Hex y1 x10 2 2 0 ESC ASCII 203 ASCII y1 ASCII x1 NUL ASCII y2 ASCII x2 NUL Visualizza una linea che inizia dal punto con coordinate e termina nel punto individuato da x2 e 2 I valori di y2 x1 x2 devono essere rispettivamente compresi nei range 0 127 0 239 ovvero nelle dimensioni del display utilizzato N B Il codici 0 NUL presenti nella sequenza sono stati inseriti per compatibilit con espansioni future e devono sempre essere trasmessi per una corretta esecuzione del comando VISUALIZZAZIONE DI UN RETTANGOLO Codice 27 202 1 00 y2 x2 00 Codice Hex CA yl 1 00 y2 x2 00 Mnemonico ESC ASCII 202 ASCII y1 ASCII x1 NUL ASCII y2 ASCII x2 NUL Pagina 50 G28 Rel 3 00 Visualizza un rettangolo che ha come vertice in alto a sinistra il punto con coordinate x1 e y1 come vertice in basso a destra quello individuato da x2 e y2 I valori di y2 ed x2 devono essere rispettivamente compresi nei range 0 127 e 0 239 ovvero nelle dimensioni del display utilizzato N B I
66. nte modalit Disable l interfaccia CAN disabilitata e non quindi possibile usarla Low level l interfaccia CAN resa disponibile all unit master esterna in modo trasparente In questo caso l unit che comunica con la 628 tramite la linea seriale primaria in grado di usare l interfaccia CAN come se fosse una sua periferica e quindi di comunicaresu reti CAN in ogni modalit Tramite 1 comandi disponibili l utente pu inizializzare l interfaccia trasmettere e ricevere messaggi definire le maschere di comunicazione selezionare il transfer rate gestire il protocollo di comunicazione ecc La possibilit di gestire l interfaccia CAN come linea primaria di comunicazione verr aggiunta nelle prossime versioni di firmware cosi come altre modalit di gestione specificatamente richieste dell utente La selezione della modalit di funzionamento dell interfaccia CAN gestita solo nel set up locale come descritto nell ononimo paragrafo MODALITA DI RAPPRESENTAZIONE La QTP G28 prevede due diverse modalit di rappresentazione sul display Alphanum la rappresentazione sul display esclusivamente alfanumerica con un massimo di 30 per 16 caratteri da 8x8 punti I comandi supportati in questa modalit sono tutti quelli che non gestiscono la grafica Graphic rappresentazione sul display 6 sia grafica che alfanumerica e come descritto nel paragrafo CARATTERISTICHE FISICHE caratterizzata dagli attributi di zo
67. o la rappresentazione della figura sul display N B Il codice 0 NUL presente al termine della sequenza stato inserito per compatibilit con espansioni future e deve sempre essere trasmesso per una corretta esecuzione del comando VISUALIZZAZIONE DI UNA FRECCIA VERSO SINISTRA Codice 27 235 y x 0 Codice Hex 0 Mnemonico ESC ASCII 234 ASCII y ASCII x Visualizza una freccia vuota orientata verso sinistra il cui centro X ha coordinate x e y come rappresentato nella figura seguente FIGURA 31 FRECCIA ORIENTATA VERSO SINISTRA I valori delle coordinate e x devono essere rispettivamente compresi nei range 3 124 e 3 239 ovvero nelle dimensioni che consentono la rappresentazione della figura sul display N B Il codice 0 NUL presente al termine della sequenza stato inserito per compatibilit con espansioni future e deve sempre essere trasmesso per una corretta esecuzione del comando Pagina 54 G28 Rel 3 00 VISUALIZZAZIONE DI UNA FRECCIA VERSO L ALTO Codice 27 236y x 0 Codice Hex 1B ECy x 0 Mnemonico ESC ASCII 234 ASCII y ASCII x NUL Visualizza una freccia piena orientata verso l alto il cui centro X ha coordinate x e y come rappresentato nella figura seguente FiGURA 32 FRECCIA PIENA ORIENTATA VERSO L ALTO I valori delle coordinate y e x devono essere rispettivamente compresi nei range 3 127 e 3 236 ovvero ne
68. odice 0 NUL presente al termine della sequenza stato inserito per compatibilit con espansioni future e deve sempre essere trasmesso per una corretta esecuzione del comando Pagina 56 628 Rel 3 00 VISUALIZZAZIONE DI UN CERCHIO VUOTO DI RAGGIO 3 PUNTI Codice 27 239 x 0 Codice Hex EF y x 0 Mnemonico ESC ASCII 239 ASCII y ASCII x NUL Visualizza un cerchio vuoto con raggio di 3 punti e con il centro nel punto con coordinate x e y I valori delle coordinate y e x devono essere rispettivamente compresi nei range 2 125 e 2 237 ovvero nelle dimensioni che consentono la rappresentazione della figura sul display N B Il codice 0 NUL presente al termine della sequenza stato inserito per compatibilit con espansioni future e deve sempre essere trasmesso per una corretta esecuzione del comando Pagina 57 G28 Rel 3 00 grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER INTERFACCIA CAN Sono di seguito riportati i comandi per la gestione dell interfaccia seriale CAN presente sul terminale 38 La maggioranza di questi comandi interagisce direttamente con l UART SJA 1000 della PHILIPS che comanda ad alto livello l interfaccia CAN quindi per una descrizione dei registri interni e delle modalit di utilizzo di questo componente fare riferimento all apposita documentazione tecnica della casa costruttrice Si ri
69. oer evidenziare del testo Dopo avere spedito questo comando possibile abilitare o disabilitare l attributo di reverse con i due comandi seguenti ATTIVAZIONE DELL ATTRIBUTO SELEZIONATO Codice 14 Codice Hex E Mnemonico 50 Si ricorda che prima di inviare questo comando l utente deve avere spedito almeno una volta un comando di selezione attributo altrimenti viene ignorato DISATTIVAZIONE DELL ATTRIBUTO SELEZIONATO Codice 15 Codice Hex F Mnemonico SI 1 ricorda che prima di inviare questo comando l utente deve avere spedito almeno una volta un comando di selezione attributo altrimenti viene ignorato SETTAGGIO DIREZIONE DI SCRITTURA DEI CARATTERI Codice 27 210 dir Codice Hex D2 dir Mnemonico ESC ASCII 210 ASCII dir Imposta la direzione di scrittura dei caratteri in particolare a seconda di quanto indicato nell apposito parametro si otter dir 0 gt Scrittura dei caratteri in orizzontale default 1 gt Scrittura dei caratteri in verticale La scrittura in verticale si sviluppa dall alto verso il basso ed i caratteri vengono visualizzati ruotati di 90 in senso orario Pagina 48 G28 Rel 3 00 SETTAGGIO DELLO ZOOM CARATTERI Codice 27 201 zoom Codice Hex 1 C9 zoom Mnemonico ESC ASCII 201 ASCII zoom Imposta il valore dello zoom relativamente alla visualizzazione dei caratteri in particolare a seconda di quanto indicato nell apposito
70. om ed elongazione In questa modalit sono supportati tutti i comandi La selezione della modalit di rappresentazione gestita nel setup locale come descritto nell ononimo paragrafo oppure tramite due appositi comandi seriali 628 Rel 3 00 Pagina 27 grifo ITALIAN TECHNOLOGY MODALITA DI COMUNICAZIONE 28 prevede due diverse modalit di comunicazione tramite la linea seriale primaria Normal comunicazione avviene con 8 bit per carattere e con stop bit parit e baud rate selezionabili dall utente tramite il set up locale Tale comunicazione adatta a collegamenti punto punto in RS 232 RS 422 e Current Loop Slave lacomunicazione avviene con 9 bit per carattere nessuna parit e con stop bit e baud rate selezionabili dall utente tramite il set up locale Tale comunicazione adatta a collegamenti punto punto con tutti 1 protocolli elettrici o in rete con i protocolli RS 232 RS 422 RS 485 e Current Loop Per maggiori informazioni sulla modalit master slave fare riferimento al paragrafo sucessivo La selezione della modalit di comunicazione gestita nel set up locale come descritto nell ononimo paragrafo mentre l interfaccia elettrica deve essere definita in fase di ordine del terminale MODALITA DI COMUNICAZIONE MASTER SLAVE La modalit Master Slave sfrutta la tecnica di comunicazione a 9 bit
71. ovava all arrivo del codice di Clear End Of Line Se ad esempio il cursore si trova all inizio di una riga del display verr cancellata l intera linea CLEAR END OF PAGE Codice 27 107 Codice Hex 6B Mnemonico ESC Vengono cancellati tutti i caratteri dal punto in cui si trova il cursore fino al termine del display cursore rimane nella posizione in cui si trovava all arrivo del codice di Clear End Of Page Se ad esempio il cursore si trova nella posizione di Home verr cancellato l intero display G28 Rel 3 00 Pagina 33 grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER IL POSIZIONAMENTO DEL CURSORE Sono riportati di seguito 1i comandi relativi alle varie modalit di posizionamento del cursore CURSOR LEFT Codice 21 Codice Hex 15 Mnemonico NACK cursore viene spostato di una posizione a sinistra senza alterare il contenuto del display Se il cursore si trova nella posizione di Home verr posizionato nell ultimo carattere in basso a destra del display CURSOR RIGHT Codice 6 Codice Hex 6 Il cursore viene spostato di una posizione a destra Se il cursore si trova nell ultimo carattere in basso a destra del display verr posizionato nella posizione di Home CURSOR DOWN Codice 10 Codice Hex A Mnemonico LF Il cursore viene posizionato nella riga successiva a quella in cui si trova ma rimane nel
72. parametro si avranno le seguenti dimensioni zoom 0 gt Caratteri da 8x8 punti default 1 gt Caratteri da 16x16 punti 2 gt Caratteri da 24x24 punti 3 gt Caratteri da 32x32 punti 4 gt Caratteri da 40x40 punti N B Dopo l impostazione dello zoom il cursore si trova nella posizione di Home SETTAGGIO ELONGAZIONE VERTICALE ORIZZONTALE PER CARATTERI Codice 27 207 elong Codice Hex 1B CF elong Mnemonico ESC ASCII 207 ASCII elong Imposta la modalit di elongazione relativamente alla visualizzazione dei caratteri in particolare a seconda di quanto indicato nell apposito parametro si avranno le seguenti dimensioni elong 0 gt Normale caratteri da 8x8 punti default 1 gt Verticale caratteri da 8x16 punti 2 gt Orizzontale caratteri da 16x8 punti N B Questo comando disponibile solo quando il valore di zoom 6 impostato 0 in caso contrario si possono presentare problemi di rappresentazione SETTAGGIO POSIZIONE DEL CURSORE GRAFICO Codice 27 206 y x 0 Codice Hex 0 ESC ASCII 206 ASCII y ASCII x Sposta il cursore in corrispondenza del punto individuato dalle coordinate x e y la posizione indicata da questi due parametri assoluta quindi indipendente da tutti gli altri parametri impostati e v al di fuori del normale posizionamento alfanumerico I caratteri successivamente ricevuti saranno visualizzati partendo dal punto indicato sviluppandosi v
73. prom VISUALIZZAZIONE DI UNA STRINGA Codice 27 8 chr0 chr n Codice Hex 8 chr chr n Mnemonico ESC BS ASCIl chr0 ASClI chr n Dopo i due codici iniziali bisogna spedire altri n bytes che hanno il seguente significato chr0 0 255 Primo carattere della stringa chr n 13 Ultimo carattere della stringa deve essere un CR La stringa viene visualizzata solo dopo che si ricevuto l ultimo byte CR G28 Rel 3 00 Pagina 43 grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER SERIALE AUSILIARIA Sono di seguito riportati i comandi per la gestione della seriale ausiliaria presente sul terminale QTP G28 ABILITAZIONE COPIA DEI CHR SU SERIALE AUSILIARIA Codice 27 3 Codice Hex IB 3 Mnemonico ESC ETX Dopo questo comando tutti 1 caratteri ricevuti dalla linea primaria vengono trasmessi sulla linea seriale ausiliaria prima di essere normalmente processati ed eseguiti dal terminale ABILITAZIONE COPIA TRASPARENTE DEI CHR SU SERIALE ASILIARIA Codice 27 2 Codice Hex 1 2 Mnemonico ESC STX Dopo questo comando tutti i caratteri ricevuti dalla linea seriale primaria vengono trasmessi sulla linea seriale ausiliaria in modo trasparente ossia senza essere interpretati come comandi per il terminale DISABILITAZIONE COPIA DEI CHR SU SERIALE AUSILIARIA Codice 274 Codice Hex 4 Mnemonico ESC EOT Dopo questo coman
74. r compatibilit con espansioni future e deve sempre essere trasmesso per una corretta esecuzione del comando VISUALIZZAZIONE DI UNA FRECCIA VERSO IL BASSO Codice 27 233 0 Codice Hex E9y x 0 Mnemonico ESC ASCII 233 ASCII y ASCII x NUL Visualizza una freccia vuota orientata verso il basso il cui centro X ha coordinate x e y come rappresentato nella figura seguente ul FiGURA 29 FRECCIA ORIENTATA VERSO IL BASSO I valori delle coordinate y e x devono essere rispettivamente compresi nei range 0 124 e 3 236 ovvero nelle dimensioni che consentono la rappresentazione della figura sul display N B Il codice 0 NUL presente al termine della sequenza stato inserito per compatibilit con espansioni future e deve sempre essere trasmesso per una corretta esecuzione del comando G28 Rel 3 00 Pagina 53 grifo ITALIAN TECHNOLOGY VISUALIZZAZIONE DI UNA VERSO SINISTRA Codice 27 234 y x 0 Codice Hex 1B EA y x 0 Mnemonico ESC ASCII 234 ASCII y ASCII x NUL Visualizza una freccia piena orientata verso sinistra il cui centro X ha coordinate x e y come rappresentato nella figura seguente FIGURA 30 FRECCIA PIENA ORIENTATA VERSO SINISTRA I valori delle coordinate e x devono essere rispettivamente compresi nei range 3 124 e 3 239 ovvero nelle dimensioni che consenton
75. rametro viene memorizzato nella EEPROM di bordo e quindi mantenuto anche in assenza della tensione di alimentazione N B Tale comando comporta la scrittura di un dato nella EEPROM quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova scrittura se cos non il comando viene ignorato Pagina 40 G28 Rel 3 00 ATTIVAZIONE SENZA MEMORIZZAZIONE Codice 27 53 Codice Hex 1 35 Mnemonico ESC 5 Viene attivata la funzione di keyclick ovvero l attivazione temporizzata del buzzer quando viene premuto un tasto Con questo comando tale configurazione non viene memorizzata nella EEPROM di bordo quindi a seguito di una riaccensione si ritorna alla condizione precedente DISATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZAZIONE Codice 27 54 Codice Hex 36 Mnemonico ESC 6 Viene disattivata la funzione di keyclick non si ha quindi un feedback sonoro quando viene premuto un tasto Con questo comando la configurazione non viene memorizzata nella EEPROM di bordo quindi a seguito di una riaccensione si ritorna alla condizione precedente G28 Rel 3 00 Pagina 41 grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI FUNZIONI VARIE Sono di seguito riportati alcuni comandi per la gestione di varie funzioni del terminale QTP G28 LETTURA DEL NUMERO DI VERSIONE Codice 27 86 Codice Hex 1B 56 Mne
76. seriale il nuovo codice specificato Il numero del tasto da riconfigurare che si pu ricavare dalla figura 23 deve essere compreso nel range 0 31 se questo non avviene il comando viene ignorato Il valore del codice pu variare nel range 0254 0 FE Hex in quanto il valore 255 Hex indica che il tasto in questione deve essere disattivato e quindi quando lo si preme la QTP G28 non invier nessun codice in seriale N B Tale comando comporta la scrittura di un dato nella EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova scrittura su tale dispositivo se cos non il comando viene ignorato ATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE Codice 27 33 53 Codice Hex 1B 21 35 Mnemonico ESC 5 Viene attivata la funzione di keyclick cio l attivazione temporizzata del buzzer quando viene premuto un tasto tale parametro viene memorizzato nella EEPROM di bordo e quindi mantenuto anche in assenza della tensione di alimentazione N B Tale comando comporta la scrittura di un dato nella EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova scrittura su tale dispositivo se cos non il comando viene ignorato DISATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE Codice 27 33 54 Codice Hex 1B 21 36 Mnemonico ESC 6 Viene disattivata la funzione di keyclick eliminando quindi il feedback sonoro quando viene premuto un tasto tale pa
77. sese ee eese esso coss sees esee eese sesseseeeeeeeees esses DU FIGURA 24 CODICI DI DEFAULT DEI TASTI Q FIGURA 25 DISPOSIZIONE DEI LEDS ee eese ee eese en snsseseeeeeeeeeeessss 20 FIGURA 26 FRECCIA PIENA ORIENTATA VERSO DESTRA eeeeescese ee ee ee eese seen soos esee esee eee eese ee esee enses FIGURA 27 FRECCIA ORIENTATA VERSO DESTRA eee ee ee ee eese eo eo sooo eese esee ee soos esee eese seen sasess eese eeeeeeeeses Z FIGURA 28 FRECCIA PIENA ORIENTATA VERSO IL BASSO eee ee eese eene nono D3 FIGURA 29 FRECCIA ORIENTATA VERSO IL BASSO s s s ss seseeeoeeeeeeeseeeseeeee 09 FIGURA 30 FRECCIA PIENA ORIENTATA VERSO SINISTRA 5 s ccs srssssececsessssssesececssesesesesesssseses e FIGURA 31 FRECCIA ORIENTATA VERSO SINISTRA 5 cs ssosccsessossccccscssssssesesesessesososesesesese e s Db FIGURA 32 FRECCIA PIENA ORIENTATA VERSO L ALTO s s cecs s sssse ssseseseesesesesesesessseserec DI FIGURA 33 FRECCIA ORIENTATA VERSO L ALTO s ccs ssssececseosososccecessesesssesesseesseesesosssessseserec DI FIGURA 34 NUMERAZIONE E DISPOSIZIONE DEGLI ARCHI DI CERCHIO DO FIGURA 1 TABELLA CODICI DEI COMANDI 1 DI 4 cneteeeeeeeeee
78. sferibili plotter stampanti laser ecc Pagina C 2 628 Rel 3 00 APPENDICE D INDICE ANALITICO Simboli 9 bit 28 A ABILITAZIONE COPIA DEI CHR SU SERIALE AUSILIARIA comando 44 ABILITAZIONE COPIA TRASPARENTE DEI CHR SU SERIALE AUS comando 44 Alfanumerica 27 Alimentatore 5 Alimentazione 8 10 Principale 5 11 Secondaria 5 11 Area visibile 6 Assistenza 1 ATTIVAZIONE DEL CURSORE FISSO comando 45 ATTIVAZIONE DEL CURSORE LAMPEGGIANTE comando 45 ATTIVAZIONE DELL ATTRIBUTO SELEZIONATO comando 48 ATTIVAZIONE DI UN LED comando 38 ATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE comando 40 ATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZAZIONE comando 41 ATTIVAZIONE MASCHERA DI LEDS comando 38 ATTIVAZIONE comando 42 ATTIVAZIONE TEMPORIZZATA DEL BUZZER comando 42 Autorepeat 3 29 B BACKSPACE comando 33 Badge 5 6 Banda magnetica 5 Baud Rate 6 26 Bit per chr 6 Buffer di ricezione 32 Buffer ricezione 6 Buzzer 4 6 40 5 6 22 24 26 27 58 Caratteri B 1 Caratteristiche fisiche 6 Caratteristiche generali 6 Carichi esterni 8 11 CARRIAGE RETURN comando 35 CARRIGE RETURN LINE FEED comando 35 Cartellini C 1 Catodo freddo 6 628 5 0 Pagina D 1 grifo ITALIAN TECHNOLOGY Circuiteria terminazione 8 15 23 24 CLEAR END OF LINE comando 33 CLEAR END OF PAGE comando 33
79. spansioni future e deve sempre essere trasmesso per una corretta esecuzione del comando VISUALIZZAZIONE DI UNA FRECCIA VERSO DESTRA Codice 27231 y x 0 Codice Hex 7 0 ESC ASCII 231 ASCII y ASCII x NUL Visualizza una freccia vuota orientata verso destra il cui centro X ha coordinate x e y come rappresentato nella figura seguente FiGURA 27 FRECCIA ORIENTATA VERSO DESTRA I valori delle coordinate y e x devono essere rispettivamente compresi nei range 3 124 e 0 236 ovvero nelle dimensioni che consentono la rappresentazione della figura sul display N B Il codice 0 NUL presente al termine della sequenza stato inserito per compatibilit con espansioni future e deve sempre essere trasmesso per una corretta esecuzione del comando Pagina 52 G28 Rel 3 00 VISUALIZZAZIONE DI UNA FRECCIA VERSO IL BASSO Codice 27 232 y x 0 Codice Hex 8 y x 0 Mnemonico ASCII 232 ASCII y ASCII x NUL Visualizza una freccia piena orientata verso il basso il cui centro X ha coordinate x e y come rappresentato nella figura seguente FIGURA 28 FRECCIA PIENA ORIENTATA VERSO IL BASSO I valori delle coordinate e x devono essere rispettivamente compresi nei range 0 124 e 3 236 ovvero nelle dimensioni che consentono la rappresentazione della figura sul display N B Il codice 0 NUL presente al termine della sequenza stato inserito pe
80. ssi deve essere compresa nel range 4124 Ix Lunghezza in punti dell asse X deve essere compresa nel range 1 ly Lunghezza in punti dell asse Y deve essere compresa nel range 1 gr 0 griglia non visualizzata 1 griglia visualizzata dt Distanza in punti tra le tacche degli assi deve essere compresa nel range 32255 Il valore massimo max dipende dalle dimensioni della figura in quanto deve essere consentita una completa visualizzazione della stessa all interno del display grafico I codici 0 NUL presenti nella sequenza sono stato inseriti per compatibilit con espansioni future e devono sempre essere trasmessi per una corretta esecuzione del comando G28 Rel 3 00 Pagina 51 grifo ITALIAN TECHNOLOGY VISUALIZZAZIONE DI UNA VERSO DESTRA Codice 27 230 y x 0 Codice Hex 1B E6 y x 0 ESC ASCII 230 ASCII y ASCII x Visualizza una freccia piena orientata verso destra il cui centro X ha coordinate x y come rappresentato nella figura seguente FiGURA 26 FRECCIA PIENA ORIENTATA VERSO DESTRA I valori delle coordinate y e x devono essere rispettivamente compresi nei range 3 124 e 0 236 ovvero nelle dimensioni che consentono la rappresentazione della figura sul display N B Il codice 0 NUL presente al termine della sequenza stato inserito per compatibilit con e
81. ti Da notare che nel caso di comunicazione con protocollo RS 422 o Current Loop questa caratteristica non disponibile in quanto viene a mancare il segnale RTS L utente deve quindi inserire dei ritardi nella comunicazione tali da permettere alla RKD LT di svolgere le operazioni richieste senza riempire completamente il buffer di ricezione Pagina 32 gt G28 Rel 3 00 COMANDI LA CANCELLAZIONE DEI CARATTERI Sono riportati di seguito i comandi relativi alle modalit di cancellazione dei caratteri sul display BACKSPACE Codice 8 Codice Hex 8 BS Il cursore si sposta a sinistra di un carattere cancellando il contenuto della cella raggiunta Se il cursore si trova nella posizione di Home verr cancellato il carattere che si trova nell ultima cella in basso a destra del display CLEAR PAGE Codice 12 Codice Hex C Mnemonico FF Viene cancellato l intero display ed il cursore viene posizionato in Home CLEAR LINE Codice 25 Codice Hex 19 Viene cancellata l intera linea in cui si trova il cursore questo viene posto all inizio di tale riga CLEAR END OF LINE Codice 27 73 Codice Hex 4B Mnemonico Vengono cancellati tutti i caratteri che si trovano nella riga in cui posto il cursore a partire dalla posizione del cursore stesso fino al termine della riga Il cursore rimane nella posizione in cui si tr
82. to quindi reso visibile e rappresentato sotto forma di linea lampeggiante posizionata al di sotto del carattere G28 Rel 3 00 Pagina 45 grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER LA GESTIONE DEL REAL TIME CLOCK Sonoriportati di seguito i comandi perla gestione del Real Time Clock di bordo Si ricorda che questi comandi vengono eseguiti correttamente solo se l opzione RTC presente sulla QTP G28 SETTAGGIO OROLOGIO Codice 27 33 70 ore min sec gio mes ann set Codice Hex 1B 21 46 ore min sec gio mes ann set Mnemonico ESC ASCII ore ASCII min ASCII sec ASCII gio ASCII mes ASCII ann ASCIlI set Viene settato il Real Time Clock di bordo con i dati contenuti neiparametri forniti a seguito del comando che hanno i seguenti significati e range di validit ore 0 23 gt Ore 0 59 gt Minuti sec 0 59 gt Secondi gio 1 31 gt del mese 1 12 Mese ann 0 99 gt Anno set 0 6 gt Giorno della settimana 0 2 Domenica 6 Sabato se uno di questi haun valore non compreso nel range consentito la relativa allocazione del RTC non viene programmata LETTURA OROLOGIO Codice 27 33 102 Codice Hex 1B 21 66 Mnemonico ESC f Vengono restituiti in seriale 7 bytes denominati ore min sec gio mes ann set con le indicazioni di data ora e giorno della settimana prelevate d
83. tre unit della rete CAN LETTURA MESSAGGIO DA UART CAN Codice 27 131 Codice Hex 1B 83 Mnemonico ESC ASCII 131 Restituisce il valore del registro di stato SR 0 255 verifica la ricezione di un messaggio da parte dell UART SJA 1000 e se disponibile restituisce il messaggio bytel byte10 0 255 prelevato dai 10 registri del buffer di ricezione della stessa UART La funzione principale di questo comando quella di controllare e ricevere dati da altre unit della rete CAN QTPG28 Rel 3 00 Pagina 58 APPENDICE TABELLE RIASSUNTIVE COMANDI Co z Sono riportate di seguito le tabelle riassuntive con le sequenze di comando riconosciute dalla QTP G28 mea 5 END ESC END PAGE ESC CURSOR LEFT NACK CURSOR RIGHT A CURSOR DOWN 9 9 o g RETURN 312 Carriage Return Line Feed Posizionamento cursore alfanum 27 89 59 ESC Y ASCII r ASCII c Restituzione pos cursore alfanum 27 90 5A ESC Z Richiesta scrittura in EEPROM 27 51 1 33 ESC 3 Scrittura byte di Presenza 27 3378 byte 1B 21 4E byte ESC ASCII byte Lettura byte di Presenza 27 33 110 1B 21 6E ESC ASCII indL Seri nra bloco dali in EEPROM 9 8L IndH bind nd ASCII indH ASCII nb nb byte1 byten nb byte1
84. uente significato Bit 0 1 Attiva la visualizzazione della data nella posizione del display indicata da r e e Disattiva la visualizzazione della data Il valore di r non significativo Bit 1 gt 1 Visualizza la data MM DD YY dove il mese DD 2 il giorno eYY 6 0 Visualizza la data DD MM YY dove DD 61 giorno MM il mese e 6 l anno Bit2 7 gt 0 Riservati ad usi futuri devono assumere valore 0 Da notare che non viene rappresentato il giorno della settimana Se per esempio si desidera visualizzare la data in formato MM DD Y Y a partire dalla posizione di Home con modalit grafica selezionata sar necessario inviare la seguente sequenza 27 33 1000 0 3 G28 Rel 3 00 Pagina 47 grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI GRAFICI Sonoriportati di seguito i comandi perla gestione della modalit grafica del display della QTP G28 Siricorda che per utilizzare questi comandi il display deve essere settato in modalit grafica tramite il programma di set up locale o tramite l apposito comando precedentemente descritto SELEZIONE ATTRIBUTO DI REVERSE Codice 27 48 80 Codice Hex 1 30 50 Mnemonico ESCOP Questo comando molto utile quando si devono cancellare delle primitive grafiche infatti basta settare l attributo di reverse e ridisegnare la figura che si intende cancellare oppure pi semplicemente
85. unit lontane La corretta terminazione contribuisce notevolmente al funzionamento della comunicazione infatti l interfaccia di linea CAN in grado di sopprimere i transienti e di essere immune ai disturbi di radio frequenza ed elettromagnetici solo se il collegamento con il campo effettuato correttamente A bordo della 628 6 gi presente tale circuiteria di terminazione che pu essere inserita o disinserita come illustrato nel paragrafo JUMPERS G28 Rel 3 00 Pagina 23 grifo ITALIAN TECHNOLOGY UMPER Esistono a bordo della 628 una serie di jumpers a ed a stagno con cui 6 possibile effettuare alcune selezioni che riguardano il modo di funzionamento della stessa Di seguito riportato l elenco l ubicazione ela funzione dei soli jumpers chepossono essere modificati dall utente da ricordare che i jumper non descritti nei seguenti paragrafi non devono essere assolutamente modificati dall utente pena il malfunzionamento del terminale JUMPERS CONNESSIONE UTILIZZO DEF non connessi Non collegano la circuiteria di terminazione e forzatura alla linea seriale RS 422 RS 485 connessi Collegano la circuiteria di terminazione e forzatura alla linea seriale RS 422 RS 485 J1 J2 posizioni 1 2 Configurano il ricevitore della linea seriale in J3 Current Loop come interfaccia attiva J4 posizione 1 1 Configura i
86. viene inviato un codice al di fuori di questo range e questo non un comando viene ignorato I caratteri relativi ai codici compresi nel range 32 126 20 7E Hex corrispondono a quelli della tabella ASCII standard In entrambe le modalit il carattere viene visualizzato nella posizione attuale del cursore e quest ultimo avanzer nella posizione successiva se il cursore si trova sull ultimo carattere del display angolo in basso a destra verr posizionato nella posizione di Home angolo in alto asinistra BUFFER DI RICEZIONE La 28 6 dotata di un buffer di ricezione che rende la scheda pi flessibile dal punto di vista del colloquio con l unit master riducendo i tempi di attesa di quest ultima Ogni dato ricevuto viene immediatamente salvato in questo buffer della dimensione di 3200 bytes e quindi esaminato al termine dell operazione in corso Naturalmente nel caso trasmisssione continua di sequenze di comando che richiedono un lungo tempo di esecuzione comandi della modalit grafica comandi di gestione della EEPROM ecc tale buffer destinato ad esaurirsi Per questo motivo la QTP G28 avvisa dell imminente riempimento disattivando l handshake hardware della linea seriale primaria RTSA RS232 a 12 Vdc L unit master dovr quindi gestire oppurtanemente tali segnali bloccando la trasmissione fino a quando la QTP G28 non ha svuotato il buffer di ricezione ed di nuovo pronta a ricevere altri da
87. x NACK gt G28 non pronta G28 restituisce il possibile memorizzare un SCRITTURA DEL BYTE PRESENZA Codice 27 33 78 byte Codice Hex 1B 21 4E byte Mnemonico ESC N ASCII byte Il byte di presenza della scheda viene settato con il valore indicato nel parametro byte e pu essere compreso nel range 0 255 Questo byte un allocazione riservata nella EEPROM di bordo che una volta settata con il valore desiderato permette ad esempio di verificare che la G28 funzioni correttamente oppure che non ci siano conflitti di comunicazione sulla linea seriale N B Tale comando comporta la scrittura di un dato nella EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova scrittura su tale dispositivo se cos non il comando viene ignorato LETTURA DEL BYTE DI PRESENZA Codice 27 33 110 Codice Hex 1B 216E Mnemonico ESC n La QTP G28 restituisce in seriale il valore del proprio byte di presenza Tale comando pu essere utile ad esempio nel caso si debba verificare la presenza o il corretto funzionamento della scheda stessa Pagina 36 G28 Rel 3 00 SCRITTURA DI UN BLOCCO DI DATI IN EEPROM Codice 27 6 indL indH nb bytel byte Codice Hex 6 indL indH nb bytel byte n Mnemonico ASCII indL
88. zioni di verifica funzionale nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e salute vigenti Le informazioni riguardanti installazione montaggio smontaggio manutenzione aggiustaggio riparazione ed installazione di eventuali accessori dispositivi ed attrezzature sono destinate e quindi eseguibili sempre ed in via esclusiva da personale specializzato avvertito ed istruito direttamente dall ASSISTENZA TECNICA AUTORIZZATA nel pieno rispetto delle raccomandazioni trasmesse dal costruttore e delle norme di sicurezza e salute vigenti I dispositivi non possono essere utilizzati all aperto Si deve sempre provvedere ad inserire i moduli all interno di un contenitore a norme di sicurezza che rispetti le vigenti normative La protezione di questo contenitore non si deve limitare ai soli agenti atmosferici bens anche a quelli meccanici elettrici magnetici ecc Per un corretto rapporto coi prodotti necessario garantire leggibilit e conservazione del manuale anche per futuri riferimenti In caso di deterioramento o pi semplicemente per ragioni di approfondimento tecnico ed operativo consultare direttamente l Assistenza Tecnica autorizzata AI fine di non incontrare problemi nell uso di tali dispositivi conveniente che l utente PRIMA DI COMINCIARE AD OPERARE legga con attenzione tutte le informazioni contenute in questo manuale In una seconda fase per rintracciare pi facilmente le informazioni necessarie si pu

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