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LIBRETTO USO E MANUTENZIONE

1. ubicata nel lato interno sinistro della bagagliera protetta da apposita protezione Per la rimozione necessaria per controllo livello carica ecc occorre procedere come segue M rimuovere la ruota di scorta fissata mediante appositi tiranti dopo aver tolto il relativo coperchio sul piano bagagliera MW rimuovere la protezione della batteria fissata dall apposita vite MW distaccare i morsetti e togliere la batteria dopo averla disimpegnata dal relativo ancoraggio ll livello dell elettrolito mon deve superare pi di 4 5 mm il bordo superiore delle piastre e nemmeno lasciarle scoperte Il ripristino del livello deve essere fatto esclusivamente con acqua distillata e mai con acido morsetti devono essere ben stretti e protetti con vaselina neutra Il controllo dello stato di carica della batteria si esegue misurando la densit dell elettrolito per mezzo di un apposito densimetro Il rap porto fra la densit dell elettrolito e la carica il seguente densit 1 28 32 B carica densit 1 23 e B semiscarica densit 1 11 1 14 15 18 B SCarica il La misurazione della densit dell elettrolito se stata aggiunta acqua distillata si deve fare quando la mescolanza completa per facilitarla caricare la batteria per 30 in paesi con clima tropicale nei quali la temperatura quasi sempre superiore ai 30 C la densit dell elettrolito a batteria carica deve essere
2. I dati relativi ai pesi consumi velocit sono approssimativi la Fabbrica si riserva il diritto di variare senza impegno di darne comunicazione le caratteri stiche ed i dati forniti col presente libretto L Alfa Romeo cura il funzionamento dei veicoli di propria costruzione assistendo la Clientela per mezzo dei suoi Servizi durante tutto il periodo di utilizzazione del veicolo Il libretto di Servizio consegnato con ogni veicolo nuovo riporta le norme che regolano le prestazioni dei Servizi Alfa Romeo e la sostituzione dei pezzi avariati nel periodo di garanzia Ogni compratore di autovelcoli Alfa Romeo dispone durante il pe periodo di garanzia di due buoni per operazioni gratuite che dovr utilizzare nel limiti di percorso prescritti La mano d opera per l esecuzione delle operazioni indicate su ogni buono gratuita mentre sono a carico del Cliente i lubrificanti impiegati Per l esecuzione di operazioni non contemplate nei buoni e che si rendessero necessarie durante le verifiche verranno appli cate le Norme Generali di Garanzia I buoni vanno di preferenza utilizzati presso l Officina dell Ente che ha effettuato la vendita dell autoveicolo e nelle ore normali di lavoro GARANZIA Dalle Condizioni Generali di Vendita e di uso art 7 Il Venditore garantisce il prodotto venduto cos come gli stato garan tito dalla Fabbrica la quale garantisce esclusivamente i suoi prodotti di costruzione normale
3. Per ottenere il graduale assestamento dei vari organi della vettura e speclalmente del motore dei cambio e del differenziale necessario un periodo di rodaggio durante il quale non si devono richiedere le massime prestazioni NORME DA OSSERVARE DURANTE 1 PRIMI 3000 km Chilometri All avviamento a freddo ercorsi Regime max motore prima di impiegare la vettura lasciare girare il p motore a vuoto a velocit di circa 1500 giri min per 3 minuti in estate e 5 minuti in inverno giri min 3500 marcla non mantenere a lungo le velocit massime in dicate non premere mai a fondo sull acceleratore rilasciare di tanto in tanto l acceleratore giri min 4500 durante i primi 1000 km evitare le frenate molto intense e prolungate DURANTE iL RODAGGIO ATTENERSI SCRUPOLOSAMENTE ALLE NORME INDICATE Nota Le norme di rodaggio sopra prescritte devono essere osservate anche nel caso di revisione del motore con sostituzione di canne stantuffi anelli e cuscinetti LIBRETTO DI SERVIZIO Buono A Ai primi 700 1 200 km Effettuare le operazioni di manutenzione Buono B Ai primi 5 000 6 000 km e lubrificazione prescritte 10 Uso vettura AVVIAMENTO MOTORE E Introdurre la chiave MW Ruotare la chiave sino alla posizione GARAGE Per acilitare lo sbloccaggio dello sterzo fare oscillare leggermente il volante nei due sensi EW Continuare la rotazione sino alla posizione MARCIA Si inserisce il contat
4. impianto radio La vettura predisposta per l applicazione dell impianto radio Gli alloggiamenti relativi per l installazione sono ubicati E sulla parte superiore del mobiletto co pricambio per il montaggio dell appa recchio radio W sotto le griglie delle uscite d aria late rali per l installazione degli altoparlanti INTERNO Iliuminazione INTERNO Uso vettura Sedili anteriori cal Pomello regolazione inclina zione schienale 2 Leva sbloccaggio schienale premendo verso il basso leva lo schienale pu essere ribaltato in avanti per consen tire l accesso al vano poste riore 3 Leva comando scorrimento se dile liberando la leva il sedil pu essere spostato nella po sizione voluta Sedile posteriore Appositi ganci predisposti nell schienale e nel sedile posterior consentono l applicazione di ci ture per il fissaggio dei bagagl Uso vettura INTERNO Cinture di sicurezza La vettura predisposta per l ap plicazione di cinture di sicurez za per i posti anteriori punti di attacco delle cinture oppor tunamente rinforzati sono ubi cati Cinture a bandoliera i per cinture a bandoliera sul tunnel e sul fianchetto poste riore dell abitacolo MB per cinture addominali sul tunnel centrale e sui longhe roni Utilizzando i tre punti di attacco inoltre possibile l anplicazione di cinture miste addominali e a bandoliera Cinture addomi
5. ANS Filtro carburante nel serbatolo Alle cadenze prescritte sostitui re la cartuccia del filtro carbu rante nel serbatoio operando come segue MW svuotare con precauzione il serbatoio togliendo il raccor do sull aspirazione IB estrarre il contenitore svitan do i sei dadi 1 W estrarre la cartuccia svitando il galletto 2 Nel rimontaggio da effettuarsi con la massima pulizia sostitui re se necessario la guarnizione 3 e le due guarnizioni del rac cordo sull aspirazione Manutenzione motore IMPIANTO INIEZIONE ANOMALIA La spia insufficiente pres sione alimentazione ben zina non d il guizzo di luce ruotando la chiave dell interruttore di accen sione La spia insufficiente pres sione alimentazione ben zina resta accesa e en trambe le pompe alimen tazione funzionano l am perometro segnala assor bimento di corrente La spia insufficiente pres sione alimentazione ben zina resta accesa una O entrambe le pompe ati mentazione non funzio nano Prestazioni stradali non soddisfacenti CAUSA Fusibile di protezione del la spia bruciato Lampadina spia bruciata Serbatoio benzina vuoto Fusibile di protezione del le pompe bruciato Strozzature nel filtro aria Pressione alimentazione troppo bassa la spia in sufficiente pressione ali mentazione benzina si ac cende in marcia agli alti regimi Levetta adeguamento tem peratura non correttamen
6. I fissaggio della lampadina a pressione Luce bagagliera Sfilare il corpo luminoso con portalampada incorporato quin di estrarre la lampadina dalle mollette Impianto elettrico 4 Giunzioni per cavi 6 Avvisatore acustico per citt 7 Termocontatto per elettroventola raffred damento motore 8 Elettroventilatore raffreddamento motore 9 Compressore per trombe 14 Manocontatto per spia bassa pressione benzina 15 Rel per elettroventilatore 16 Rel per avvisatori acustici 16A Rel amperometrico per alzacristalli elettrici a richiesta 16B Rel per alzacristalli elettrici a ri chiesta 17 Bobine BOSCH ZS 7 9 C 8 18 Centraline BOSCH BHKZ 12 V 19 Distributore MARELLI S 127 C 20 Elettromagnete comando super erogazione per avviamento a motore freddo 21 Motorino avviamento BOSCH GF 12 V1 PS 22 Trasmettitore per indicatore pressione olio 23 Termistore per indicatore temperatura olio 23 A Termistore per indicatore temperatura acqua 26 Microinterruttore per esclusione combusti bile nel rilascio 27 Elettromagnete per esclusione combusti bile 28 Resistenza per eccitazione generatore 29 Alternatore BOSCH K 1 14 V 55 A 20 30 Regolatore di tensione BOSCH AD 1 14 V 31 Elettrovalvola comando palpebre 35 Rel per lunotto termico 36 Manocontatti per spia livello olio freni nei serbatoi 37 Motorino ventilatore a 2 velocit 38 Scatole porta fusibili 39 Dispositivo elettronico per tergicristal
7. Pattino smorzatore DISTRIBUZIONE Schema 41 DISTRIBUZIONE 42 V erifica gioco valvole ANTICIPO MASSIMO ANTICIPO FISSO Manutenzione motore La distribuzione a valvole in testa disposte a V comandate per cia scun blocco cilindri direttamente da due alberi a camme che agiscono con l interposizione di bicchierini a bagno d olio A motore freddo misurare con esattezza per mezzo di laminette cali brate il gioco G Se il gioco diverso da quello prescritto smontare gli alberi a camme ed i bicchieri posti sulle valvole misurare lo spes sore del cappellotto montato sullo stelo di ogni valvola e sostituirlo con un altro adatto in modo che il gioco risulti quello indicato Per consentire la realizzazione dei giochi prescritti i cappellotti sono forniti con spessori variabili da 1 3 a 3 5 mm con intervallo di 0 025 mm ASPIRAZIONE SCARICO 0 475 0 500 mm 0 525 0 550 mm P M S I ETT T __t a IEA Manutenzione motore La distribuzione in fase quando Col cilindro N 1 anteriore de stro in fase di compressione la tacca 1P sul volano risulta alli neata con la tacca stampigliata sulla scatola coprifrizione ed i riferimenti incisi sugli alberi a camme risultano allineati con quelli incisi sui cappelli anteriori degli alberi stessi Le camme relative al cilindro N 1 devono assumere la po sizione indicata in figura ossia rivolte ve
8. te posizionata RIMEDIO Sostituire il fusibile Sostituire la lampadina Fare rifornimento Sostituire il fusibile Verificare e se necessa rio sostituire le cartucce filtro aria Verificare e se necessa rio sostituire la cartuccia nel filtro serbatoio e o la cartuccia nel filtro princi pale sulla mandata Posizionare la levetta in funzione delle condizioni ambientali stagionali Per qualsiasi regolazione o intervento relativi all impianto iniezione rivolgersi esclu sivamente all Organizzazione Assistenziale Alfa Romeo ACCENSIONE 50 Avvertenza Manutenzione motore L impianto di accensione del tipo a scarica di condensatore con batteria e spinterogeno munito di dispositivo centrifugo di anticipo Ordine di accensione 1 5 4 2 6 3 7 8 L impianto costituito da due circuiti separati A e B ciascun circuito dotato di singola bobina e di centralina di accensione collegato al ruttore corrispondente sul distributore di accensione Una unica spazzola rotante solidale all alberino del distributore ali menta mediante il pettine inferiore i cavi delle candele relative al circuito A cilindri 1 4 6 7 e mediante il pettine superiore i cavi delle candele relative al circuito B cilindri 2 3 5 8 Data la caratteristica dell impianto in caso di interventi sullo stesso occorre attenersi alle seguenti norme M Non collegare in alcun caso condensatori antidisturbo radio tester per esempi
9. Lampeggio e targa Luci spente i WW A T NW TM Palpebre fari PRECAUZIONI 14 In marcla In sosta Uso vettura Evitare di far funzionare il motore oltre il numero massimo di giri consentito Osservare di tanto in tanto il manometro dell olio ed arrestare il motore qualora la pressione a regime massimo con motore caldo scenda sotto il valore prescritto vedi pag 35 occorre in tal caso rivolgersi ad una Officina Autorizzata Controllare che la spia di minimo livello liquido freni sul cruscotto sia spenta tig 24 pag 8 in caso di accensione arrestare la vettura e verificare immediatamente il livello del liquido freni riscontrandolo irregolare verificare l eventuale anomalia nell impianto Controllare che la spia di bassa pressione alimentazione benzina sia spenta Vaccensione della spia segnala la presenza di un guasto al l impianto di alimentazione per cui occorre rivolgersi ad una Officina Autorizzata Non richiedere alla vettura le massime prestazioni finch non si sia riscaldato oltre all olio del motore anche quello del cambio e del differenzlale Nei cambi di marcia avere l avvertenza di spingere il pedale della fri zione a fondo corsa a tavoletta con tale manovra si assicura il perfetto funzionamento del cambio ed in particolare dei sincronizzatori Evitare di tenere il piede sul pedale della frizione durante la marcia Non lasciare la chiave in posizione di MARCIA con
10. alimentazione benzina Rif schema pag 45 Impianto alimentazione aria Manutenzione motore Inserendo la chiave nell interruttore d avviamento 1 e ruotandola in senso orario fino alla posizione Marcia entrano in funzione le due pompe elettriche d alimentazione 2 II carburante aspirato dal serbatoio 4 dopo aver attraversato il filtro sull aspirazione 3 ed il filtro principale 5 va ad alimentare la pompa iniezione 6 ll carburante in eccedenza che assolve anche la funzione di raffred dare la pompa iniezione rifluisce nel serbatoio tramite un ugello 9 avente la funzione di stabilizzare la pressione all interno della pompa stessa Un manocontatto 7 posto all uscita del filtro principale segnala me diante l accensione dell apposita spia 8 sul cruscotto l eventuale dimi nuizione della pressione di alimentazione Su ciascuna pompa elettrica di alimentazione inserita inoltre una valvola di sovrapressione in caso di pressione eccessiva nel circuito di alimentazione intasamento del filtro ecc la valvola si apre corto circuitando il carburante nel serbatoio Un polmone collegato col serbatoio carburante e con l esterno con sente il recupero mediante condensazione dei vapori di benzina che si sviluppano nel serbatoio L aria preventivamente filtrata alimenta il motore mediante otto con dotti di ammissione 10 ognuno dei quali munito di farfalla parzia lizzatrice L alimentazione dell aria al m
11. come segue autovetture e loro derivati per sei mesi dalla consegna al Cliente senza limitazioni di percorrenza Dalla garanzia restano esclusi soltanto i pneumatici e gli accessori se costruiti da terzi La garanzia consiste nella fornitura e sostituzione gratuita dei parti colari inservibili per accertato difetto di materiale e nella riparazione di quelli difettosi essa si attua previo esame dei difetti o delle loro Cause esclusivamente a cura del Venditore delle officine della Fab brica o di quelle da essa autorizzate Eventuali ritardi non danno diritto al Compratore a risarcimento di danni n a proroga della garanzia La garanzia viene a cessare di diritto se i prodotti vengono usati in modo non conforme alle indicazioni della Fabbrica se essi vengono modificati riparati o smontati anche in parte fuori dalle officine del Venditore o della Fabbrica o da quelle come sopra autorizzate o carrozzati da terzi senza preventiva autorizzazione In nessuno dei casi previsti dal presente articolo il Compratore pu pretendere la risoluzione del contratto o un risarcimento di danni O 0 GO man end 11 12 13 14 15 16 17 20 2 22 23 24 25 26 27 28 29 nx 3 indice Libretto di servizio Garanzia Identificazione vettura Caratteristiche Comandi ed apparecchi di bordo Rodaggio USO VETTURA Avviamento motore blocca sterzo Avviamento motore a freddo ed a caldo Luci
12. emergenza sostituzione lampadine Schema impianto elettrico DATI DI IDENTIFICAZIONE VETTURA Sulla paratia dei cruscotto numero telaio stampigliato targhetta di identificazione tipo di vettura e numero omologa zione G M Sul basamento motore numero motore stampigliato sulla parte posteriore sinistra del basamento Sotto il ripiano mobile bagagliera targhetta caratteristiche verniciatura tipo e marca del prodotto impiegato Nella corrispondenza con la Gasa o con l Organizzazione Assisten ziale indicare Tipo di vettura numero di telaio data di immatrico lazione chilometri percorsi e dati relativi all acquisto della vettura No o CL AAA Caratteristiche Motore Numero e disposizione dei cilindri 8 a V di 90 Alesaggio e corsa KK mm 80 x 64 5 Cilindrata totale CCE 2593 N ssi DIN CV 200 Potenza massima a 6500 giri min sae Cv 230 Potenza fiscale in Italia CV 30 Vettura Raggio minimo di sterzata mm 5500 Numero dei posti E Ea 2 2 Pneumatici Michelin X radiali oi la ce 195 70 VR 14 Peso in ordine di marcia con pieno rb rant kg 1270 Consumo Per 100 km secondo norme CUNA circalitri 13 7 kg litri Rifornimenti Circuito di raffreddamento TT TI Miscela anticongelante Alfa Romeo 12 Carburante 63 Per il buon i
13. esso viene tenuto in posizione di apertura me diante l asta di sostegno 1 L illuminazione del vano motore ottenuta mediante due plafoniere poste sotto il co fano l accensione avviene automaticamen te all apertura del cofano se sono inse rite le juci esterne BAGAGLIERA COFANO MOTORE 28 Ri Oz L El Rimontaggio Uso vettura Allentare di circa un giro mediante l apposita chiave i dadi di fis saggio ruote ruote sinistre svitare i dadi in senso orario ruote destre svitare i dadi in senso antiorario Sollevare la vettura inserendo la mensola del martinetto entro let apposite sedi scatolate sotto i longaroni della scocca Prima di azionare il martinetto serrare il freno a mano Svitare completamente i dadi e rimuovere la ruota Serrare accuratamente i dadi procedendo in diagonale Ripassarell il serraggio dopo aver abbassato la vettura per ruote sinistre avvitare i dadi in senso antiorario per ruote destre avvitare i dadi in senso orario Uso vettura TRAINO Per il traino della vettura fissare la fune esclusivamente al triangolo inferiore della sospensione anteriore in corrispondenza del braccio di attacco della leva alla scocca Nel caso di rimorchio di altro veicolo ag ganciare ia fune ad uno dei bracci del Ponte facendo attenzione a non danneg giare i tubetti del circuito idraulico freni LUBRIFICAZIONE ai primi E Effettuare le operazioni
14. del buono A del 700 1 200 libretto di servizio Km cossa e ai primi Effettuare le o ioni perazioni del buono B del 5 000 6 000 libretto di servizio Km na Le OGNI Verifica livello olio motore ed eventuale 500 Km A rabbocco Eseguire la verifica avvitando a fondo l astina di controllo dopo aver fatto gi rare il motore per qualche minuto Non far scendere mai l olio sotto il livello minimo e nei rabbocchi non superare il livello massimo Verifica livello olio cambio ed eventuale E rabbocco Verifica livello olio differenziale ed even 13 tuale rabbocco OGNI 6 000 Km O Sostituzione filtro olio Sostituzione olio motore da effettuare co e munque almeno ogni 6 mesi Nel riforni mento olio non superare il livello mas simo Verifica livello olio scatola guida ed even tuale rabbocco OGNI Ingrassaggio manicotto scorrevole albero 12 000 Km di trasmissione Lubrificare il compressore delle trombe ai con olio motore 15 20 gocce attraver so l apposito ingrassatore El Sostituzione olio cambio OGNI ll ini r 18 000 Km Sostituzione olio differenziale O o o 38 8 8 8 8 8 SALTUARIAMENTE ingrassare le articolazioni e a Q0 Q 2 2 BI della tiranteria di comando Sg 8 gt e alimentazione A pi ________ MW della frizione CHILOMETRI PERCORSI M del freno a mano CONTRASSEGNARE AL RELATIVO CHI Bi delle porte e cofani LOMETRAGGIO LE OPERAZIONI EFFET M delle palpebre fari TUATE 30 LUBRIF
15. distribuzione 2 2 25 Testa cilindri Ol NI Ordine liz di serragglo Sj gg UE Si SII ii IRTL Q J Coppie Dopo riparazione bloccare con olio e a freddo 7 7 7 9 di serraggio Scaldare il motore preferibilmente con vettura marciante Kgm ed a motore caldo ribloccare senza allentare 81 82 Dopo collaudo della vettura a motore freddo scaricare parzialmente il liquido del circuito di raffreddamento allen tare di un giro e mezzo i dadi secondo l ordine prescritto pe umettare le superfici fra rondelle e dadi quindi bloccare 7 7 7 9 Manutenzione motore rs rai infondate rire se ardi Lo y al di SS Albero motore con ingranaggi di comando distribuzione e pompe olio Catena di comando pompe olio Ingranaggio di comando pom pe olio Catena primaria di comando ingranaggi di rinvio della di stribuzione Tenditore idraulico della ca tena primaria ARR ar ren ho U ages ardere a alzare AU q m DOES Dei fe VAR r R ni RRA K M R a n 1 e rai ii EE vas par i al das A ka i E n DLE CI E ed e n 3 ui E n r Ea dl K CAPA H Ha kaia E abit is PAA Frisa ae Cia 10 11 12 Ingranaggi di rinvio della di stribuzione Catene secondarie della di stribuzione ingranaggi di comando de gli alberi a camme sull aspi razione Ingranaggi di comando degli alberi a camme sullo scarico Tendicatena Viti di bloccaggio tendica tena
16. e della convergenza variano in rapporto al carico della vettura il loro controllo deve essere eseguito con vettura posta su piano orizzontale completa di rifornimenti ruota di scorta e attrezzi coi pneumatici gonfiati alla giusta pressione e con carico corrispondente a 2 persone circa 140 kg Per avere valori attendibili questi controlli devono essere effettuati da personale specializzato e mediante apposite attrezzature Si raccomanda di rivolgersi ad Officine Autorizzate M Disporre e bloccare il volante in posizione centrale e cio con le razze disposte simmetricamente rispetto alla verticale Ml agendo sul tirante laterale lato guida 1 disporre la corrispondente ruota in modo da ottenere convergenza di mm 1 5 BM rilevare ia lunghezza cos ottenuta del tirante e riportare tale lun ghezza sul tirante opposto 2 MW realizzare anche per la ruota corrispondente la convergenza di mm 1 5 agendo sul tirante centrale 3 Misurata fra i centri degli snodi deve essere contenuta nei seguenti limiti O Q mm 264 8 mm 653 10 Nel caso non si potessero rispettare queste quote occorre ricercarne la causa controllando la scocca probabilmente deformatasi in se guito ad urto ae Ls RUOTE Manutenzione autotelaio ANTERIORI L inclinazione non registrabile effettuare se necessario il controllo Inclinazione della scocca e dei bracci della sospensione Per l eventuale registrazione del raggio di sterzata agir
17. esterne Precauzioni in marcia e in sosta Adeguamento alla temperatura esterna Precauzioni invernali Ventilazione sbrinamento e riscalda mento Ventilazione dinamica Lunotto termico Interno vettura Impianto radio Sedili Cinture di sicurezza porte Bagagliera Cofano motore Sostituzione ruote Traino LUBRIFICAZIONE Operazioni periodiche Schema operazioni periodiche e lubri ficanti prescritti LUBRIFICAZIONE MOTORE 32 34 35 36 37 Circuito di lubrificazione Sostituzione olio Pressione e temperatura olio Filtro olio Filtro olio pompa iniezione 39 49 50 55 78 79 80 81 86 MANUTENZIONE Operazioni periodiche Schema operazioni periodiche MANUTENZIONE MOTORE Serraggio dadi Distribuzione Impianto iniezione Filtro aria Filtro carburante sulla mandata e nel serbatoio Impianto iniezione anomalie cause e rimedi Accensione Misure di emergenza in caso di guasto di una centralina dell impianto di ac censione Raffreddamento MANUTENZIONE AUTOTELAIO Frizione Cambio di velocit Albero di trasmissione guida e sterzo Ponte Sospensione anteriore Sospensione posteriore Ruote anteriori convergenza Ruote anteriori inclinazione Impianto freni Pneumatici pressione di gonfiamento MANUTENZIONE CARROZZERIA INATTIVIT VETTURA IMPIANTO ELETTRICO Batteria Alternatore motorino d avviamento Orientamento proiettori Palpebre fari azionamento manuale di
18. fissaggio 1 MW ruotare l eccentrico 2 sino ad ottenere l apertura prescritta bloc care la vite 1 Imbibire di olio il feltrino 3 Verificare inoltre che l interno della calotta non presenti tracce di umi dit carbonizzazione od incrinature che i carboncini porta corrente della calotta e della spazzola rotante scorrano liberamente nella loro sede e che le molle relative siano efficienti Controllare il bloccaggio della spazzola rotante all alberino e se neces sario assicurare con mastice la vite di fissaggio Se si rendesse neces sario rimuovere tale vite contrassegnare la posizione della spazzota rispetto all alberino Per la sostituzione dei ruttori preferibile rimuo vere il distributore dal supporto segnando precedentemente la posizione di montaggio dopo la sostituzione dei ruttori effettuare il controllo degli angoli di fasatura tra i due gruppi ruttori del distributore al banco prova Manutenzione motore Controllo fase Per controliare la messa in fase dell accensione procedere come segue ruotare l albero motore fino a portare lo stantuffo del cilindro n 1 anteriore destro in fase di compressione cio con entrambe le valvole chiuse far coincidere con piccole rotazioni dell albero motore il segno dell anticipo fisso AF inciso sulla periferia del volano motore con la mezzeria della finestra di ispezione posta sul lato destro della campana coprifrizione togliere la calotta dello spinterogeno e veri
19. pi bassa di quella normale e precisamente 1 21 25 B Impianto elettrico La presenza dell alternatore comporta i seguenti accorgimenti da tener presente nell impiego della vettura MW L alternatore non deve essere manomesso HB Non interrompere mai il circuito alternatore batteria quando il mo tore in moto staccando un terminale alla batteria BM Per ricaricare la batteria scollegarla completamente dall impianto NW collegamento errato della batteria inversione della polarit com porta il danneggiamento dei diodi Bi Ne caso di esecuzione di saldature elettriche sulla vettura scol legare la batteria curando l isolamento del morsetto positivo E Per la buona durata dell alternatore evitare sovraccarichi ai cusci netti di rotolamento avendo cura che la cinghia abbia la giusta tensione W Per eventuali verifiche o riparazioni rivolgersi esclusivamente ad Officine Autorizzate Perlodicamente Verificare le spazzole ed il collettore del motorino di avviamento Le spazzole devono essere pulite e scorrere liberamente nei relativi portaspazzole la superficie di scorrimento sul collettore deve essere pulita con un panno imbevuto di benzina le molle di pressione de vono essere efficienti Quando si sostituisce una spazzola buona norma sostituire anche l altra impiegando spazzole nuove originali e del tipo prescritto Dopo la sostituzione far funzionare il motorino a vuoto e per un tempo sufficient
20. quattro punte ed elettrodo cen trale La manutenzione consiste nella eventuale pulizia dell elet trodo e dell isolante Non necessaria alcuna regolazione della distanza tra elettrodo centrale e punte di massa Le candele dovranno essere serrate alla coppia di Kgm 2 5 3 5 a motore freddo lubrificando la parte filet tata con grasso grafitato RAFFRED DAMENTO Circuito di raffreddamento 56 Manutenzione motore Il circuito di raffreddamento del tipo chiuso con serbatoio di espan sione esso contiene Miscela Anticongelante Alfa Romeo con con centrazione tale da assicurare una protezione fino a 20 C Il liquido di raffreddamento messo in circolazione dalla pompa centri fuga 16 va a raffreddare le canne cilindri e le teste del motore e giunge tramite gli appositi condotti nella cavit dove situato il termo stato 5 Da qui a seconda della posizione assunta dalla vaivola termo statica il liquido pu essere aspirato dalla pompa direttamente dal condotto inferiore del contenitore del termostato o dal condotto infe riore del radiatore Quest ultimo caso si ha quando la valvola termostatica a causa della temperatura sufficientemente elevata del liquido si posiziona in modo da permettere il passaggio del liquido stesso dal motore al radiatore tramite il condotto superiore del contenitore del termostato li graduale spostamento delia valvola termostatica permette la regola zione automatica della
21. CI DIREZIONE RISCALDATORE ANABBAGLIANTE ACCENDISIGARI DESTRO ANABBAGLIANTE SINISTRO COLORAZIONE CAVI A azzurro c B bianco AN G giallo BN H grigio GN M marrone HN N nero VN R rosso BA S rosa RN V verde SN z viola Il numero indicato sullo schema dopo la sigla del colore specifica in mm la se zione del cavo arancione azzurro rigato nero bianco rigato nero giallo rigato nero grigio rigato nero verde rigato nero bianco rigato azzurro rosso rigato nero rosa rigato nero TARGHETTE SULLE VALVOLIERE LUNOTTO TERMICO ALZACRISTALLO SINISTRO ALZACRISTALLO DESTRO ES LUCI DI CORTESIA PLAFONIERE AUTORADIO TERGICRISTALLO OROLOGIO STOP P LAVAVETRO LUCI DIREZIONE RISCALDATORE ACCENDISIGARI ABBAGLIANTE DESTRO ANABBAGLIANTE SINISTRO ACCENSIONE POMPA CARBURANTE ACCENSIONE POMPA CARBURANTE LUCI CITT ABBAGLIANTE SINISTRO ANABBAGLIANTE DESTRO A o KC AE O cp cer Na I 3 LT ji 3 TEZA Kure mn pri e Mo AK 0 HE e licei A WE H rain ran r x a N g r 1 E n i l ji H EE F i Via Gattamelata 45 20149 MILANO DIASS Pubblic N 1597 2 71 5000 Printed in Italy Grafarte Milano Stampato su carta Timavo Splendor da 100 gr e Burgo Solex da 200 gr Propriet riservata Riproduzione anche parziale vietata senza autorizzazione scritta della ALFA ROM
22. ENZA IMPORTANTE Manutenzione autotelaio Per la pulizia esterna dei freni usare shampoo con acqua calda la successiva asciugatura deve essere effettuata con aria compressa ed in modo accurato per tutte le parti Si esclude nel modo pi assoluto l impiego di benzina nafta o solventi minerali per il lavaggio esterno in quanto detti liquidi danneggereb bero i parapolvere In gomma dei cilindretti Durante le operazioni di manutenzione delia vettura evitare assolu tamente il contatto di lubrificanti con il disco e con i pattini Nelle operazioni di lavaggio proteggere accuratamente i gruppi frenanti evi tando di inviare un getto violento di acqua sulle loro parti Controllare in caso di incidenti o di interventi alla carrozzeria linte grit del servofreno in quanto anche una lieve ammaccatura super ficiale dell involucro esterno comprometterebbe gravemente il funzio namento dell apparato frenante Non percorrere discese con motore spento in tall condizioni non si ha depressione nel servofreno per cul l azione frenante esige a pa rit di effetto un maggior sforzo sul pedale freno Manutenzione autotelaio Lo spazio entro il quale la vettura si pu arrestare agendo sui freni aumenta considerevolmente col crescere della velocit esso varia inoltre con le condizioni della strada ed largamente superiore se questa bagnata o sdrucciolevole Nel diagramma sono indicati i valori dello spazio di arresto
23. EO S p A
24. ICANTI PRESCRITTI ORGANI Classifi DA LUBRIFICARE ca ADP Shell M SAE 20 W 50 AGIP F 1 Woom SHELL Super Motor Oll otore API MS SAE 20 W 50 100 Cambio SAE 30 Agi Neon SHELL Rotella T 30 HD Differenziale SAE 90 SHELL Spirax 90 HD Scatola guida ES Ae 4 Upa SHELL Spirax 90 EP Manicotto scorrevole albero di trasmissione NLGI 1 AGIP F 1 Grease 15 SHELL Retinax G Cuscinetti ruote anteriori NLGI 2 3 AGIP F 1 Grease 33 FD SHELL Retinax AX No A SAE Society of Automotive Engineers API American Petroleum Institute NLGI Nationa Lubricating Grease Institute Ne paesi ove non fossero reperibili i lubrificanti prescritti potranno essere usati lubrificanti di altre primarie marche purch corrispondenti alle classifiche e gradazioni prescritte Corrispondenze commerciali 32 00000 Schema 1 En Radiatore olio Tubazione di collegamento tra valvola termostatica e ser batoio Valvola di non ritorno Tappo scarico olio Tappo serbatoio astina di livello olio con 6 7 8 9 10 11 O Serbatoio olio Filtro olio nel serbatoio Filtro del pescante Pompa di mandata Ingranaggio di comando pom pe olio Valvola sione regolatrice di pres 12 Trasmettitore per indicatore pressione olio 13 Trasmettitore per indicatore temperatura olio 14 Valvola di ritegno 15 Filtro olio 16 Pompa di recupero 17 18 19 esclusione della Valvola di cartucc
25. MONTREAL USO E MANUTENZIONE MONTREAL USO E MANUTENZIONE ATTENZIONE all ossido di carbonio Non tenete mai in moto il motore in un locale chiuso I gas di scarico contengono ossido di car bonio gas fortemente tossico ed inoltre molto pericoloso perch essendo INCO lore e insapore difficile avvertirne la presenza Consigliamo prendere nota della sigla stampigliata sull impugnatura delle chiavi r Interruttore di accensione SIGLA e blocca sterzo A SIGLA porte e bagagliera A In caso di richiesta di duplicati indicare la sigla Per ottenere dalla vettura le migliori prestazioni ed assicurare a tutti i suoi organi la massima durata NECESSARIO ATTENERSI SCRUPOLOSAMENTE alle istruzioni per l uso ed alle norme di manutenzione contenute in questo libretto Nell interesse della Clientela si consiglia di fare eseguire la manu tenzione o la riparazione della vettura dalle Officine Autorizzate della nostra Organizzazione Assistenziale poich dette Officine sono prov viste di appropriate attrezzature e di personale particolarmente adde strato ad operare secondo le istruzioni ricevute dalla Fabbrica Si ricorda che nessuna responsabilit pu essere Imputata all Alfa Romeo per interventi errati eseguiti da Officine non autorizzate e per eventuali dann derivanti dall impiego di parti di ricambio non originali e di lubrificanti diversi da quelli prescritti Drezione Assistenza
26. Rimuovere il tappo del bocchettone 4 Svitare il tappo inferiore del radiatore 12 ed il rubinetto di sfiato 3 Portare in posizione di aperto il rubinetto 10 del riscaldatore Togliere i tappi 17 sul basamento fare scaricare il liquido e svuo tare il serbatoio di espansione 2 sfilando il tubo di collegamento dal tappo sul bocchettone 4 Dopo lo scarico completo riavvitare i tappi sul basamento e sul radiatore e ricoliegare il tubo del ser batoio di espansione Riempimento Eseguire il riempimento del circuito di raffreddamento attenendosi alle seguenti norme Togliere i tappi de bocchettone e del serbatoio di espansione e aprire il rubinetto del riscaldatore Aprire il rubinetto di sfiato 3 Introdurre la miscela anticongelante ne bocchettone di riempimento sino alla fuoriuscita della miscela dallo sfiato 3 Lasciando aperto lo sfiato 3 senza tappo di chiusura sul bocchet tone mettere in moto il motore al minimo per alcuni secondi onde completare l evacuazione dell aria Chiudere lo sfiato 3 Aggiungere miscela nel bocchettone sino a riempirlo completamente Introdurre miscela anche nel serbatoio di espansione sino a rag giungere il livello MAX Rimettere i tappi sul serbatoio di espansione e sul bocchettone Manutenzione autotelaio FRIZIONE dC e La frizione del tipo monodisco a secco con comando idraulico a ricupero automatico del gioco ll pedale della frizione agisce su un apposita pompa ali
27. SERVIZI Alfa Romeo I quantitativi di anticongelante concentrato da impiegare in funzione della temperatura e da immettere nel radiatore e nel serbatoio di espansione sono i seguenti 1 N Quantit di Miscela Anticongelante Alta Romeo del circuito di raffreddamento da sostituire con cguale quantit di Anticongelante concentrato Temperatura Alla Romeo C Serbatoio espansione Radiatore Totale Per esecuzione delle suddette operazioni rivolgersi esclusivamente presso i servizi autorizzati Alfa Romeo VENTILAZIONE Uso vettura SBRINAMENTO E RISCALDAMENTO L aria tramite le prese esterne A entra in vettura da Ubicazione comandi W B per sbrinamento parabrezza con aria calda e fredda e uscite aria II C D per ventilazione e riscaldamento M E per ventilazione dinamica Comandi M 1 Temperatura e quantit aria MW 2 Elettroventilatore a due velocit serve ad attivare la circola zione dell aria alle basse velocit L inserimento segnalato dalla spia 3 17 VENTILAZIONE SBRINAMENTO Uso vettura RISCALDAMENTO Comandi Temperatura e Leva superiore regolazione aria quantit aria La levetta parzializza il flusso dell aria tra le bocchette sul cruscotto B e le uscite aria C e D vedi fig pag 17 BM 1 chiuso MW 2 sbrinamento ventilazione riscaldamento MW 3 massimo sbrinamento Leva Inferiore regolazione temperatura La levetta regola gradualmente la temper
28. al supporto controllare la fase dell accensione come sopra indicato Manutenzione motore JIN E CLS lg Li Ho Misure di emergenza in caso di guasto di una centralina Collegamento di emergenza In caso di guasto di uno dei due gruppi elettronici cen tralina o bobina qualora non si disponga di particolari di ricambio la vettura pu funzionare in modo soddisfa cente adottando i seguenti accorgimenti j r N Mo N ben T Tel MW Individuare il gruppo difettoso distaccando ad accen sione disinserita la spina di alimentazione di una cen tralina e provando successivamente a mettere in moto il motore E Disinserire la spina di alimentazione del gruppo che risulta difettoso M Togliere dal relativo alloggiamento sulla calotta del distributore il cavo di collegamento della bobina del gruppo difettoso ed effettuare un ponticello come de scritto in figura accertandosi dell efficienza e della stabilit del contatto Effettuare un ponticello tra i morsetti di alimentazione dei ruttori l esempio simula il collegamento da effet tuare in caso di guasto al gruppo di accensione B ATTENZIONE tassativamente prescritto di limitare il funzionamento dell impianto in queste condizioni al minimo indispensabile e di non superare assolutamente nelle singole marce i 5000 giri min per non danneggiare il gruppo elettronico ancora efficiente Candele LODGE 2 HL La candela del tipo a
29. alle diverse velocit Tali valori sono ottenuti in condizioni ideali e cio su strada piana asfaltata ed asciutta coi pneumatici in ottime condizioni coi freni perfettamente a punto e col carico ben distribuito in vettura Per la sicurezza tener sempre presente valori degli spazi di arresto Indicati nel diagramma 73 Pressione pneumatici Pneumatici Pressione di gonfiamento a gomma fredda 74 Manutenzione autotelaio li pneumatico ha il massimo rendimento il batti giusta GD strada lavora su tutta la sua larghezza ed il con sumo uniforme e limitato Il pneumatico si surriscalda II battistrada si con insufficiente D suma maggiormente sulle parti laterall e si pro voca il distacco degli elementi del pneumatico Il comfort della vettura diminuisce il battistrada eccessiva si consuma maggiormente al centro ed il pneu matico diventa vulnerabile agli urti MICHELIN 195 70 VR 14 X escluso tassalivamente l impiego di pneumatici non contrassegnall dalla sigla VR Kg cr 2 2 2 PER TUTTE LE CONDIZIONI DI IMPIEGO Manutenzione autotelaio Ogni ruota completa di pneumatico viene equilibrata staticamente e dinamicamente in Fabbrica Quando si sostituiscono pneumatici occorre riequilibrare le ruote Le ruote squilibrate provocano instabilit della guida usura degli or gani dello sterzo ed irregolare consumo dei pneumatici La permutazione delle ruote consente di ottenere una
30. atura dell aria immessa in vettura non inserirla prima che si sia scaldato il motore MW A aria fredda E B aria calda 18 Uso vettura Le bocchette B sul cruscotto vedi fig pag 17 sono orientabili a mano e possono essere disposte nella posizione pi idonea a piacimento dell utente ruotando opportunamente le bocchette e possibile ottenere HM sbrinamento totale parabrezza MW sbrinamento localizzato del parabrezza MH sbrinamento parabrezza e cristalli laterali Le bocchette C vedi figura pag 17 poste ai lati del mobiletto copri cambio permettono di orientare il flusso d aria calda o fredda a se conda della posizione della leva di regolazione della temperatura nella posizione desiderata La quantit di aria introdotta pu essere regolata a piacere tramite l apposito pomello incorporato alla bocchetta VENTILAZIONE SBRINAMENTO E RISCALDAMENTO 19 VENTILAZIONE DINAMICA Uso vettura Ventilazione dinamica Tramite appositi convogliatori Varia passa direttamente nell in terno vettura attraverso le boc chette A indicate in figura La quantit di aria introdotta re golabile spostando l apposita le vetta sulla bocchetta Le bocchette sono inoltre orien tabili ruotando la griglia nella posizione voluta Aerazione Apposite feritoie poste sui mon tanti posteriori favoriscono per effetto dinamico il ricambio del l aria nell interno vettura L apertura e la chiusura si otten gon
31. di caricatori ad aria compressa a contatto del liquido Nel caso si dovesse effettuare il lavaggio del circuito questo deve essere eseguito unicamente con liquido del tipo prescritto assolutamente vietato l uso di alcool e l impiego di aria compressa per la successiva asciugatura 69 Manutenzione autotelaio Spurgo aria Eseguire lo spurgo con la massima cura attenendosi alle seguenti norme B Riempire se necessario i serbatoi di alimentazione con il liquido prescritto prelevato da lattine originali sigillate che dovranno essere aperte solo al momento dell uso Fare attenzione che durante l operazione di spurgo il liqui do non scenda sotto il livello minimo MW Caizare sulle viti di spurgo di una ruo ta anteriore e di una posteriore le due destre oppure le due sinistre i tubetti flessibili con le rispettive estremit im merse in bicchieri trasparenti gi riem piti in parte di liquido freni prescritto Freni anteriori M Aprire contemporaneamente le viti di spurgo della ruota anteriore e poste riore premere per parecchie volte il pedale del freno avendo l avvertenza di farlo tornare indietro lentamente e di attendere qualche secondo prima di effettuare la pompata successiva Tale operazione deve essere ripetuta sino a quando dai tubetti uscir liqui do privo di bolle d aria Quindi mantenendo premuto a fondo il pedale bloccare le viti di spurgo e togliere i tubetti CELIO E Ripetere lo spu
32. e MOTORE La pressione dell olio nel motore regolata da una valvola situata a Pressione valle delia pompa vedi fig 11 pag 32 olio Kg cm Se la pressione scende al disotto dei valori minimi indicati occorre rivolgersi ad un Officina Autorizzata per ricercare le cause dell inco veniente e provvedere alla sua eliminazione J Valori pressione olio a motore caldo Kg cm regime minlmo minima 0 5 1 minima 3 5 regime massimo massima 4 5 5 La temperatura dell olio motore regolata dall apposita valvola ter Temperatura mostatica inserita sul circuito vedi fig 19 pag 32 olio C La valvola non deve aprirsi prima che l olio abbia raggiunto la tempe ratura di 82 85 C alla temperatura di 95 C dovr risultare comple tamente aperta Nel caso si riscontrassero temperature eccessive dovute probabil mente a difettoso funzionamento della valvola termostatica occorre rivolgersi ad una Officina Autorizzata 35 MOTORE Lubrificazione Filtro olio e L olio di lubrificazione del motore viene Circuito a nuraga g filtrato dalle impurit da un filtro a pas saggio totale Una apposita valvolina esclude il filtro dal circuito in caso di intasamento del Cria l elemento filtrante di emergenza Alle cadenze prescritte effettuare la sostituzione del filtro olio Lo smontaggio si esegue sbloccando con l apposita chiave a nastro e successivamente svitando a mano il filtro olio Per facilitare
33. e ad ottenere l adattamento delle spazzole alla superficie del collettore Se il collettore risulta danneggiato da bruciature oppure ovalizzato occorre ripassarlo al tornio con l avvertenza di limitare allo stretto indispensabile la riduzione del diametro dopo la tornitura abbassare la mica fra le lamelle GENERALIT Alternatore Motorino avviamento 79 ORIENTAMENTO PROIETTORI 80 Fari esterni anabbaglianti Fari interni abbaglianti Impianto elettrico A cm 30 B metri 10 C cm 30 Il controllo dei proiettori deve essere eseguito a vettura scari ca su un piano orizzontale e con uno schermo perfettamente verticale Per poter controllare l orienta mento dei fari interni occorre coprire quelli esterni Regolazione Per procedere alla regolazione operare come segue dopo aver tolto la cornice dei fari agire sulle viti V ed O a seconda che si debba variare rispettivamente l orientamento verticale ed orizzontale Impianto elettrico Azionamento manuale di emergenza Le palpebre dei fari si abbassa no automaticamente accenden do le luci di posizione In caso di guasto al dispositivo di comando possibile interve nire direttamente per abbassare manualmente le palpebre azio nando la leva indicata in figura X posizione normale Y posizione per azionamento manuale di emergenza Fari esterni ed interni Rimuovere la cornice del faro facendo leva con un cacciavite tra
34. e sulle viti 4 Raggio di sterzata contrassegnate in figura 5 mm Inclinazione B A 1 mm Convergenza C D 3 mm 68 Schema Pompa Servofreno Pedale freno Interruttore luci stop Spia minimo livello liquido freni Valvola limitatrice di pres sione Disco freno autoventilato Ceppi freno a mano Pattini 14 15 16 17 Pistoncino Tiranteria freno a mano Luci stop Valvola di non ritorno sulla presa depressione Serbatoio liquido freni Leva freno a mano Dispositivo elastico Condotti radiali di raffredda mento L impianto frenante consta di due circuiti idraulici indi pendenti per le ruote anteriori e posteriori La pompa di comando 1 con servofreno a depressione 2 incorporato costituita da due elementi pompanti coassiali e distinti che alimentano separatamente i due circuiti pattini 9 dei freni anteriori e posteriori comandati direttamente dai cilindretti 10 solidali alle pinze agiscono sui dischi freno che sono del tipo autoventilante i condotti radiali interni 17 permettono un raffreddamento efficacissimo anche nel le condizioni di uso pi tormentate Manutenzione autotelaio Sull impianto montata una valvola limitatrice di pressione inserita sul Freno idraulico circuito che aziona i freni posteriori Tale valvola non deve essere assolutamente manomessa in particolare non si deve aglre sul dado di regolazione il quale protetto da una vernice che se screpolata segnala l avv
35. enuta manomissione Una spia sul cruscotto vedi fig 24 pag 9 segnala l insufficiente livello del liquido freni nel serbatoio di alimentazione In caso di accensione arrestare la vettura e verificare immediatamente il livello del liquido freni riscontrandolo irregolare verificare l eventuale anomalia sul cir cuito relativo ATTENZIONE Saltuariamente verificare l efficienza della lampadina spia premendo il pulsante incorporato la lampadina deve accendersi Per la buona efficienza dei freni osservare le seguenti norme di manu tenzione M Fare attenzione che il livello del liquido nel serbatoio non scenda pi di un quarto al di sotto del livello massimo M Per le sostituzioni periodiche ed eventuali rabbocchi usare tassativamente E D 5 Alfa Romeo 53 normale 3681 69902 aX yo o SR ca Nati Eni Pa ca nni a TD _ r se 3 3 WERE E D A E SEA AAAA A TI Blau H prelevato da lattine originali sigillate da aprire solo al momento dell uso Il riempimento deve essere effettuato con filtro inserito nel serbatoio MI Effettuare alle cadenze prescritte la sostituzione del liquido freni per il buon funzionamento dell impianto necessario che le tuba zioni siano sempre piene di liquido con esclusione di bolie d aria la corsa lunga ed elastica del pedale indice della presenza di bolle d aria Per la ricarica del circuito idraulico non consentito l impiego
36. ficare se con una pic cola rotazione del motore nel senso normale di funzionamento i con tatti del ruttore relativo al cilindro n 1 circuito A iniziano il distacco Un controllo pi accurato pu essere fatto mediante la pistola strobo scopica W collegare il cavo alta tensione della pistola stroboscopica alla can dela del cilindro n 1 collegare il cavo bassa tensione ad uno dei morsetti valvoliera assolutamente vietato collegarsi ai morsetto della bobina far girare il motore al regime di 4600 giri al minuto ed indirizzare la luce della pistola in direzione della finestra d ispezione se la fase corretta si vedr il segno contraddistinto con la lettera AM stam pigliato sul volano motore in corrispondenza della tacca incisa sulla mezzaria della finestra di ispezione posta sul lato destro della cam pana coprifrizione Riscontrando un anticipo massimo superiore o minore di quello pre scritto variare l anticipo fisso perch preferibile avere l esatto anti cipo agli alti regimi ACCENSIONE muminaa ANTICIPO FISSO r prima del 5 1 punto morto superiore ANTICIPO MASSIM 30 3 a 4600 GIRT LE Usa JI WWW 53 ACCENSIONE 54 Messa in fase dopo to smontaggio dello spinterogeno Manutenzione motore Correzione fase Se occorre correggere la fase procedere come segue E alle
37. i qualvolta si riscontra che l azione frenante degli ammortizzatori non regolare far verificare questi ultimi presso una Officina autorizzata SOSPENSIONE Manutenzione autotelaio POSTERIORE 1 Braccio longitudinale 2 Ammortizzatore SS TT T Hj 3 Tampone antiscuotimento e bandella fine corsa 4 Triangolo di reazione 5 Barra RISAS stabilizzatrice dec ISS La sospensione posteriore a molle elicoidali ed ammortizzatori idrau Generalit lici telescopici di grande diametro coassiali con le molle stesse La sospensione completata da una barra stabilizzatrice trasversale collegata alla scocca ed ai bracci del ponte Lo scuotimento del ponte limitato superiormente da un tampone di gomma ed inferiormente da una bandella di tela e gomma vulcanizzata Gli organi della sospensione non richiedono alcuna operazione di lu brificazione periodica Ogni qualvolta si riscontra che l azione frenante degli ammortizzatori non regolare far verificare questi ultimi presso una Officina autorizzata 65 RUOTE ANTERIORI Manutenzione autotelaio Inclinazione e convergenza Registrazione convergenza Lunghezza tiranti 66 Per evitare il consumo irregolare e prematuro dei pneumatici e per assicurare alla guida la necessaria dolcezza e stabilit indispen sabile che l inclinazione e la convergenza delle ruote anteriori abbiano i valori prescritti valori dell inclinazione
38. ia in caso di intasa mento Filtro supplementare per cir cuito lubrificazione pompa iniezione Valvola termostatica per la regolazione della temperatura olio Lubrificazione Il circuito di lubrificazione del tipo a carter secco con serbatoio olio separato L olio di lubrificazione dal serbatoio 6 passa attraverso il filtro metal lico 7 alla pompa di mandata 9 e quindi attraverso il filtro 15 agli organi del manovellismo una apposita valvola di regolazione 11 al l uscita del filtro ne stabilizza la pressione L olio sotto pressione tramite condotti interni giunge ai cuscinetti di banco e di biella ed ai perni degli alberi a camme tramite condotti ricavati negli alberi stessi Una parte di lubrificante dopo aver attraversato il filtro 18 dove viene ulteriormente depurato va a lubrificare gli organi in movimento della pompa di iniezione la valvolina 3 impedisce il rifluire del lubrificante a motore fermo La valvolina 17 ha lo scopo di escludere la circolazione attraverso il filtro in caso di intasamento dello stesso vedi pag 36 I dispositivi 12 e 13 tramite gli strumenti sul cruscotto segnalano i valori della pressione e della temperatura dell olio in circolazione La valvolina 14 impedisce il rifluire dell olio dal serbatoio alla coppa a motore fermo Dopo aver lubrificato i vari organi in movimento l olio ricade in coppa ed aspirato dalla pompa di ricupero 16 tramite un pescante munito di filtro metall
39. ico 8 viene inviato al contenitore del termostato dove l apposita valvola termostatica 19 a funzionamento by pass provvede a regolarne la temperatura Dopo aver attraversato il radiatore 1 o la tubazione 2 a seconda della posizione della valvola termostatica l olio ritorna nuovamente al ser batoio Livello olio La verifica del livello si effettua nel serbatoio 6 avvitando a fondo l astina di controllo 5 dopo aver fatto girare Il motore per qualche minuto effettuare il controllo a motore fermo II livello dell olio non deve essere inferiore al riferimento MIN e nei rabbocchi non superare il livello MAX MOTORE Circuito di lubrificazione MAX MIN MOTORE Lubrificazione Sostituzione olio a motore caldo 34 A motore fermo scaricare completamente l olio dalla coppa e dal serba toio come segue HB rimuovere il tappo sulla coppa HB svitare mediante apposita chiave il tappo sul serbatoio Il tappo accessibile attraverso l apposito foro praticato nella parte inferiore destra del frontale della vettura M sostituire il filtro olio vedere pag 36 MW pulire e rimontare i tappi sulla coppa e sul serbatoio MW riempire con olio nuovo il serbatoio e mettere in moto al minimo il motore MW dopo alcuni minuti di funzionamento al minimo per fare in modo di riempire il circuito di lubrificazione completare il riempimento del serbatoio con la quantit prescritta di ubrificante Lubrificazion
40. il corpo del proiettore e la cornice stessa Alientare le 3 viti indicate in figura e far compiere al proiettore una piccola rotazione verso destra in modo da far corrispondere le sud dette viti con le rispettive asole quindi asportare il proiettore Rimuovere la lampadina disim pegnando la molla di fissaggio dal relativo innesto e ruotando leggermente in senso antiorario l estremit della molla stessa Avere l avvertenza di non toc care con le mani il bulbo delle lampade allo jodio La lampadina il cui bulbo fosse stato toccato con le mani deve essere accuratamente lavata con alcool prima del montaggio PALPEBRE FARI SOSTITUZIONE LAMPADINE 81 B N Impianto elettrico 1 H a Luci anteriori di posizione e direzione Rimuovere la calotta trasparente svitando le relative viti di fis saggio Ripetitori laterali di direzione Sfilare accedendo dal vano mo tore il portalampada con la re lativa lampadina Il fissaggio del portalampada a pressione Luci posteriori di retromarcia posizione e stop direzione Rimuovere la calotta trasparente relativa alla lampadina da sosti tuire svitando le corrispondenti vitt di fissaggio Impianto elettrico M L DIN Luci targa Operando dall interno del vano baule sollevare leggermente il portalampada verso l alto quindi rimuoverlo dalla relativa sede AI rimontaggio disporre il co dolo del portalampada in corri sponden
41. inimo farfalle completamente chiuse invece assicurata da un circuito separato l aria dal filtro 12 passa al blocchetto 13 di miscelazione e di regolazione dell aria al minimo e mediante otto appositi tubetti 14 raggiunge i condotti di aspirazione dei cilindri immediatamente a valle delle farfalle Il comando del pedale acceleratore realizzato da una tiranteria che agisce tramite un rinvio sulle leve delle farfalle e sulla leva comando gruppo di controllo Ad ogni posizione del pedale acceleratore corri sponde una determinata posizione della leva comando gruppo di con trollo e delia leva farfalle Due bocchette presa d aria sono poste anteriormente per utilizzare l effetto dinamico esse sono collegate al filtro aria mediante manicotti flessibili Manutenzione motore gas di sfiato ed i vapori d olio che si generano durante il funziona mento del motore vengono aspirati dal basamento e dal serbatoio olio sfruttando la depressione del motore quindi dopo aver attraversato il separatore a ciclone 15 vengono convogliati nelle camere di com bustione ove vengono bruciati ed eliminati ll sistema di ricircolazione permette di aspirare i gas sia agli alti regimi di rotazione del motore sia al minimo quando cio le farfalle sono chiuse A farfalle aperte i vapori giungono al separatore d olio 15 da dove vengono convogliati nella camera ripartitrice in comunicazione con i condotti d aspirazione A farfalle semichiuse fu
42. lla man 10 data Controllo ed eventuale registrazione gioco OGNI valvole e tensione catene distribuzione 12 000 Km Controllo convergenza ruote anteriori ed osa eventuale registrazione Pulizia corpi alloggiamento farfalle con na trollo ed eventuale regolazione allinea mento farfalle Controllo ed eventuale regolazione tiran teria di comando e regolazione del regi me minimo Sostituzione liquido freni da effettuare n t n OGNI comunque almeno una volta l anno 18 000 Km Sostituzione filtro carburante nel ser batoio OGNI Sostituzione miscela anticongelante del circuito di raffreddamento da effettuare 30 000 Km _ comunque almeno una volta l anno 4 Sostituzione cinghia pompa iniezione OGNI 4 Sostituzione cinghia comando alternatore 42 000 Km Sostituzione filtro olio lubrificazione pom pa iniezione 9 Oo 9 O O o o O O O O 9 Q O O O O O O Saltuariamente ci o Y SG O ci os Controllare il livello della miscela anti O congelante nel serbatoio di espansione CHILOMETRI PERCORSI del circuito di raffreddamento CONTRASSEGNARE AL RELATIVO 38 CHILOMETRAGGIO LE OPERAZIONI EFFETTUATE MANUTENZIONE pE E pe i Bi La set Y E EA Eje TIY EEREN SERRAGGIO Manutenzione motore Coppie Per evitare lo stiramento dei materiale i serraggi devono essere fatti di aa con chiave dinamometrica ed alla coppia prescritta con olio gm di banco 6 6 25 Cappelli di biella 4 4 25 alberi
43. lo 40 Tergicristallo BOSCH WS 4911 AR 2 A O 41 Pompa lavacristalli 47 Deviatore elettromagnetico per indicatori di direzione 58 Motorini per alzacristalli 72 Accendisigari 81 Pompe benzina 82 Trasmettitore per indicatore livello benzi na e spia riserva 83 Lunotto termico 84 Batteria 12V 64Ah INTERRUTTORI 10 Luci vano motore 24 Luci retromarcia 25 Luci stop 42 Lavacristallo 45 Plafoniera nello specchio retrovisore 56 59 60 63 64 65 66 67 68 70 71 74 79 76 77 78 79 80 86 87 88 Controllo funzionamento lampadina spia impianto idraulico freni incorporato nel portalampada Luci illuminazione interno vettura a pul sante sui montanti Fanalini segnalazione portiere aperte a pulsante sui montanti Luci illuminazione interno vettura Luci illuminazione strumenti ed interruttori Alzacristallo lato destro a richiesta Alzacristallo lato sinistro a richiesta Avvisatori acustici citt campagna Tergicristallo Lunotto termico Ventilatore Spia freno a mano inserito Accensione e avviamento Avvisatori acustici Luci di posizione fari e lampeggio Indicatore di direzione Luce bagagliera LAMPADINE Anteriore di posizione e di direzione 5 2 wW Fari anabbaglianti J55 W Fari abbaglianti allo jodio Laterali di direzione 4 W tubolare illuminazione vano motore 5 W Illuminazione interno vet ilindri tura ai lati del cruscotto erra NEDAN ta 1 2 W Spia indica
44. mentata dal serbatoio di alimentazione 3 Premendo il pedale il liquido sotto pres sione aziona lo stantuffo del cilindretto 4 collegato alla leva 5 Il tra scinamento del disco condotto assicurato dalla molla a diafram ma 7 La frizione ha la caratteristica di avere il cuscinetto reggispinta costantemente a contatto della molla a diaframma Risulta cos annul lato il gioco tra cuscinetto e frizione ed il recupero dell usura avviene automaticamente Non necessaria alcuna registrazione perlodica del gioco Schema 1 w N Pedale di comando Pompa Serbatoio liquid frizione Cilindretto di comando Leva distacco frizione 6 Disco condotto Molla a diaframma Cuscinetto reggispinta Vite spurgo arie 60 CAMBIO DI VELOCITA S Sincronizzatori R 180 IV EV k Wi 2 GALA 2 La Th IF LP n pes SS ch n Ci ao Sub IA dn L E Descrizlone Manutenzione autotelaio IV Il V lil Ka 9D a CASA ll cambio a cinque velocit sincronizzate e retromarcia Gli ingranaggi del tipo a dentatura elicoidale sono sempre in presa Il comando del cambio a cloche per innestare la retromarcia pre mere verso il basso il pomello della leva di comando Manutenzione autotelaio Verifiche Le operazioni di controllo e di reg stra zione del cambio debbono essere ese guite solo presso Officine Autorizzate Alfa Romeo Alle cadenze p
45. nali Porte 1 Comando apertura porta dal l interno 2 Bloccaggio porta dall interno per la chiusura in sicurezza premere il pomello con porta chiusa Entrambe le porte sono muni te di chiusura di sicurezza con chiave dall esterno 3 Manovella alzacristallo 4 Comando orientamento deflet tore 3 Luce di segnalazione portiera aperta 25 BAGAGLIERA Uso vettura L apertura della bagagliera si ottiene me diante sollevamento della levetta posta sul montante della porta lato guida La serratura utilizza la stessa chiave delle porte Appositi dispositivi consentono di mante nere il lunotto nella posizione di apertura desiderata Sollevando il ripiano bagagliera come in dicato in figura si accede al vano sotto stante L illuminazione del vano bagagliera otte nuta mediante apposita plafoniera con interruttore incorporato posto sul lato in terno destro della bagagliera Uso vettura Nella bagagliera sono ubicati MW sotto il tappeto la ruota di scorta fis sata mediante appositi tiranti MW nella parte posteriore il martinetto e la borsa attrezzi Nel lato interno sinistro della bagagliera ricoperta da apposita protezione ubicata la batteria L apertura dei cofano avviene in senso contrario alla marcia per lo sbloccaggio tirare l apposita leva posta sotto il cru scotto vedi fig 28 pag 9 Apposite molle compensatrici 2 facilitano il sollevamento del cofano motore
46. ndisnamento del motore prescritto Yuso di benzina super Riserva carburante La ase 8 Motore serbatoio e filtro su 8 5 Cambio E 1 600 Differenziale 2 250 OLIO Scatola guida 0 360 La quantit indicata quella necessaria per le sostituzioni periodiche La capacit totale del circuito serbatoio filtro coppa radiatore e condotti 0 11 T PRESTAZIONI f ON usano N con coppia conica 10 41 MARCIA RODAGGIO 1 60 Non superare le velocit massi 2a 105 me indicate per evitare danni ga 140 agli organi meccanici q 185 Le prestazioni indicate sono ri 5a 220 ferite all uso della vettura in con dizioni ambientali j ni 50 I normali nel centro Europa Misure in mm altezza max a vettura scarica Comandi Controlli 3 16 17 18 19 21 27 28 29 32 1 2 4 26 30 31 Comandi e apparecchi di bordo Azzeratore contachilometri parziale Tergicristallo a 2 velocit Commutatore trombe citt campagna Alzacristalli elettrici opzio nali Illuminazione strumenti e in terruttori previo inserimento luci Illuminazione interno vettura Avvisatore acustico Luci esterne e lampeggio Apertura cofano motore Indicatori di direzione Lavacristallo con azionamen to temporaneo delle racchette Livello benzina Orologio elettrico Tachimetr
47. nga nella zona meno rivolgersi ad un servizio Autorizzato per ricercare la causa della dispersione della corrente Controllare che la spia di bassa pressione alimentazione benzina sia spenta Accertarsi che la pressione dell olio indicata dal manometro sia quella prescritta vedi pag 35 Uso vettura LUCI ESTERNE La leva pu trovarsi indifferentemente in una delle due POSIZIONI ango lari Le spie luci sul cruscotto sono spente Si ottiene premendo sul pomello indipendentemente dalla posizione della leva Senza tener conto della posizione della leva ruotare il pomello al pri mo scatto La spia sul cruscotto si accende e il lampeggio sempre possibile mediante pressione Dalla posizione 3 ruotare ancora in avanti il pomello fino al secondo scatto Se la leva in alto si accendono gti anabbaglianti lampeggio esclu so se invece in basso si accendono gli abbaglianti lampeggio inserito e si accende la spia abbaglianti Lo spostamento angolare della leva permette il passaggio abbaglianti anabbaglianti e viceversa li ritorno alla posizione di luci spente si ottiene effett ando due scatti del pomello a ritroso Accendendo ie luci di posizione pomello ruotato al primo scatto si abbassano automaticamente le palpebre dei fari Un apposito rubinetto permette l azionamento manuale di emergenza delle palpebre in caso di guasto al dispositivo vedi pag 81 Luci spente Luci di posizione
48. ntare i dadi 1 di fissaggio dello spinterogeno al supporto W girare i corpo dello spinterogeno in senso antiorario od in senso orario a seconda che occorra anticipare A o postecipare P la fase dell accensione BI bloccare i dadi suddetti facendo at tenzione a non muovere il corpo dello spinterogeno Ad operazione effettuata controllare ia fa se come indicato a pagina precedente Prima di rimuovere lo spinterogeno contrassegnare la posizione dello stesso rispetto al supporto Per la messa in fase dell accensione quando sia stato smontato lo spinterogeno operare come segue ruotare l albero motore per portare lo stantuffo del cilindro n 1 in fase di compressione cio con entrambe le valvole chiuse far coincidere con piccole rotazioni dell albero motore il segno AF dell anticipo fisso con la mezzaria della finestra di ispezione posta sul lato destro della campana coprifrizione togliere la calotta dello spinterogeno e girare a mano l alberino di comando in modo da orientare il contatto inferiore della spazzola rotante circuito A in corrispondenza della tacca sul corpo dello spinterogeno contatto di accensione candela cilindro n 1 controllare che in tale posizione i contatti stiano per iniziare il loro distacco in tali condizioni senza spostare l alberino montare lo spinterogeno sul suo supporto rispettando i riferimenti precedentemente segnati e stringere i dadi di bloccaggio del corpo dello spinterogeno
49. nziona il circuito secondario che si diparte dal separatore d olio 15 e convoglia i gas di sfiato ed i vapori diretta mente a valle delle farfalle stesse per mezzo del blocchetto riparti tore 13 L olio raccolto nel separatore ritorna nella coppa e viene reinserito nel circuito di lubrificazione NOTA IMPORTANTE Per qualsiasi regolazione od intervento relativo all impianto iniezione rivolgersi esclusivamente all Organizzazione Assistenziale Alfa Romeo Filtro aria Alle cadenze prescritte procede re alla pulizia del contenitore delle cartucce od alla sostituzio ne delle stesse MI svitare i dadi a galletto di fissaggio e togliere il co perchio MI estrarre i due elementi fil tranti IMPIANTO INIEZIONE Circuito di ricircolazione gas e vapori d olio Rif schema pag 45 IMPIANTO INIEZIONE Manutenzione motore Filtro carburante sulla mandata Alle cadenze prescritte sostitui re la cartuccia del filtro carbu rante sulla mandata operando come segue M per evitare di introdurre spor cizia all atto del rimontaggio procedere ad una accurata pulizia del gruppo prima del lo smontaggio W togliere la vite 1 di fissaggio del contenitore e rimuovere il contenitore stesso HM pulire il contenitore dalle im purit eventualmente deposi tatesi e inserire la nuova car tuccia filtrante W sostituire le guarnizioni 2 e 3 se sono deteriorate e pro cedere al rimontaggio peee AA SS ni
50. o con contachilo metri parziale e totalizzatore Amperometro Spia riserva benzina Spia fari abbaglianti Spia luci esterne Spia inserimento elettroventi latore Spia freno a mano inserito Bocchette per sbrinamento parabrezza Bocchette ventilazione e ri scaldamento Plafoniera illuminazione inter ruttori Bocchette per dinamica Plafoniere illuminazione in terno vettura ventilazione 33 34 35 36 37 38 5 42 558 12 13 14 15 23 24 41 47 43 Apertura cassetto vano val voliera Frizione Freno Acceleratore a mano Acceleratore Avviamento motore e blocca sterzo Interruttore con spia per lu notto termico Climatizzazione interno vet tura Elettroventilatore a 2 velocit Cambio di velocit Freno a mano di soccorso e stazionamento Spia bassa pressione di ali mentazione carburante Temperatura acqua Contagiri Temperatura olio Pressione olio Indicatori di direzione Spia minimo livello liquido freni vedi pag 69 per con trollare l efficenza della lam padina premere sul traspa rente Posacenere Accendisigari dopo aver in trodotto ia sigaretta premere il bordo del pomello ad ac censione avvenuta la resi stenza elettrica si disinseri sce automaticamente Cassetto Ripiano f 30 Per innestare la retromar cia occorre premere verso il basso il pomello della leva di comando R2 A Li F y 3 5 AVVERTENZE 3000 km RODAGGIO
51. o dello starter a mano facilitano il primo periodo di funziona mento a freddo favorendo il riscaldamento del motore Dopo l avviamento a freddo e particolarmente con temperature ambien tali inferiori a 0 C aspettare alquanto ad avviare la vettura in modo da consentire il graduale riscaldamento degli organi del motore e da assicurare una corretta attivazione della lubrificazione Non richiedere le massime prestazioni fino a quando il liquido del circuito di raffreddamento non abbia raggiunto la temperatura di 70 C circa A motore caldo o con temperature ambientali molto elevate oltre 25 C opportuno premere leggermente sul pedale acceleratore per facilitare l avviamento Se il motore non partisse ricercare le cause fra le seguenti MW batteria poco carica che non d corrente per una sufficiente velo cit di rotazione del motorino d avviamento HB apparecchi di accensione difettosi candele sporche contatti del ruttore ossidati calotta del distributore umida o incrinata distribu tore di accensione o bobina avariati MI circuiti elettrici guasti o valvole di protezione fuse E arricchitore d avviamento difettoso Non accelerare il motore finch non sia ben caldo dato che a motore freddo Folio non pu giungere in tutti i punti che necessitano di lubrificazione Verificare che la lancetta dell amperometro vedere n 5 pag 9 ritorni nella zona pi durante il funzionamento del motore qualora invece perma
52. o lampada stroboscopica lampada di controllo fase ecc al morsetto delle bobine E Fare attenzione che il cappellotto antipioggia sia montato perfetta mente sul morsetto per evitare pericoli di contatti accidentali e corto circuiti verso massa MW La bobina non pu essere sostituita con una di tipo comune e nep pure essere usata come tale E Eventuali lavori sull Impianto di accensione per es distacco e col legamento di cavi ecc devono essere effettuati esclusivamente con interruttore di accensione disinserlito E Utilizzando un caricatore rapido necessita separare la batteria dal resto dell impianto elettrico della vettura Non ammesso assolutamente l impiego del caricatore rapido come ausilio di avviamento per la batteria Nel collegare la batteria fare attenzione alla esatta polarit nega tivo a massa L inosservanza di queste norme pu portare al danneggiamento del componenti del dispositivo di accensione Schema 1 Calotta 2 Spazzola rotante 3 Viti bloccaggio piastra porta ruttore 4 Viti bloccaggio squadretta porta contatto 5 Eccentrico regolazione con tatti 6 Batteria 7 Valvole fusibili 8 Blocchetto avviamento 9 Centraline d accensione 10 Bobine 51 ACCENSIONE 52 Spinterogeno Manutenzione motore Alle percorrenze stabilite Verificare il distacco dei contatti dei ruttori S 0 35 0 3 mm Per l eventuale correzione operare come segue MW allentare la vite di
53. o spostando l apposito po mello 20 Uso vettura La vettura dotata di lunotto termico posteriore Azionando l apposito interruttore si inseriscono le resistenze elet triche incorporate ne cristallo che ne impediscono l appanna mento L inserimento delle resistenze del lunotto termico segnalato dall accensione della apposita Spia incorporata nel pulsante di comando LUNOTTO TERMICO BEDO 13 ri er 1 I Disinserito inserito 21 INTERNO Uso vettura Parasole posti anteriori sono dotati di alette pa rasole imbottite ed orientabili anche late ralmente L aletta lato passeggero mu nita di specchietto di cortesia Retrovisore Lo specchietto retrovisore del tipo con scatto giorno notte antiabbagliante esso munito di dispositivo antiurto con sgancio automatico Nello specchietto retrovisore incorpora ta una luce di cortesia l accensione av viene agendo sull apposito interruttore Uso vettura L illuminazione interno vettura ottenuta mediante iuci plafoniere di sposte anteriormente alla estremit del quadro porta apparecchi fig 31 pag 9 e posteriormente in corrispondenza delle griglie uscita aria laterali L interruttore di comando posto sul mobiletto del cruscotto a tre po sizioni MW posizione intermedia luci sempre spente MW in alto o in basso luci sempre accese o che si accendono automa ticamente all apertura delle porte
54. qualche minuto in modo che il circuito alimentazione carbu rante e particolarmente i pompanti della pompa di iniezione risul tino protetti dalle ossidazioni MN introdurre nei cilindri attraverso i fori per le candele un po d olio per motore e ruotare per qualche giro l albero motore per stendere un velo d olio sulle pareti dei cilindri W togliere la batteria riporla in un locale non esposto al gelo e ricari carla una volta al mese mai lasciarla scaricare completamente per evitare la solfatazione delle piastre W sollevare dal suolo la vettura pulire i pneumatici e sgonfiarli leg germente Se i pneumatici vengono smontati cospargere di talco il loro interno e le camere d aria e riporli in un locale oscuro e fresco ma non umido HB cospargere i sedili e la tappezzeria di prodotti antitarme W coprire la vettura con un telone Ad evitare che la vernice subisca un serio danneggiamento non usare teloni impermeabili del tipo polivinilico GENERALITA 78 Batteria Impianto elettrico L impianto a 12 V in cavo protetto ed isolato in modo da eliminare o ridurre al minimo i casi di corto circuito Se qualche apparecchio non funziona o qualche lampada non si accende verificare la relativa valvola se questa non fusa controllare che i morsetti dei cavi siano ben stretti e che le lampade non siano allentate o bruciate Persistendo l inconveniente far verificare l im pianto da una Officina specializzata
55. ra delle farfalle alimentazione aria Esso inoltre provvisto di dispositivi che adeguano la composizione della miscela alle variazioni di pressione atmosferica arricchiscono la miscela all atto dell avviamento e durante il funzionamento a freddo ed escludono la mandata di carburante nelle fasi di rilascio La pompa iniezione munita inoltre di un dispositivo regolabile a mano per adeguare la carburazione alle variazioni stagionali di tem peratura vedi pag 15 1 Interruttore di avviamento 13 Blocchetto di miscelazione e lii di ali di regolazione dell aria del 2 Elettropompe a rulli di ali minimo mentazione 3 Filtro carburante nel serba 14 Tubetti aria minimo toio 15 Separatore condensatore olio 4 Serbatoio carburante a ciclone 5 Filtro principale carburante 16 Arricchitore elettromagnetico sulla mandata di avviamento 6 Pompa iniezione 17 Attuatore del termostato pom 7 Manocontatto per spia pa iniezione 8 Spia insufficiente pressione alimentazione carburante 18 Elettromagnete di esclusione in rilascio 9 Ugello tarato 19 Levetta adeguamento portate alle temperature medie am bientali stagionali 10 Condotto di aspirazione 11 Iniettore 12 Filtro aria 20 Capsula barometrica 19 13 14 10 12 16 6 15 20 18 7 eo DA UN x E F Sa Wi 10 N Y zo P JL 9 AS AN DQ poa i 4 y ZL nexe N SS MAD AY y ON AE E 46 IMPIANTO INIEZIONE Circuito
56. rescritte effettuare il con trollo del livello olio o la sostituzione ll livello dell olio deve sfiorare il bordo del foro di riempimento Operare la sostituzione preferibilmente a caldo Rapporti di trasmissione 1a 1 2 99 22 1 1 76 3 1 1 30 gu 1 1 5a 1 0 87 RM 1 3 64 ALBERO DI TRASMISSIONE GUIDA E STERZO Manutenzione autotelaio L albero di trasmissione in due tronchi con supporto intermedio collegato elasticamente alla scocca Il primo tronco provvisto di un giunto in gomma all uscita del cambio di velocit il secondo tronco munito a ciascuna estremit di un giunto cardanico a rullini E Alle percorrenze prescritte lubrificare li manicotto scorrevole La guida del tipo a circolazione di sfere comandata dal volan te per mezzo di due semialberi collegati da giunti cardanici Alie percorrenze prescritte veri ficare E il livello dell olio rimuovendo il tappo indicato in figura WN il gioco degli snodi della ti ranteria dello sterzo La scatola guida non richiede al cun intervento periodico di regi strazione Le articolazioni a snodo sferico del tiranti dello sterzo non ri chiedono lubrificazione Manutenzione autotelaio ll ponte ancorato alla struttura portante per mezzo di due puntoni longitudinali articolati con tamponi di gomma L ancoraggio trasver sale realizzato mediante un triangolo di reazione provvisto di bracci articolati sulla scocca e s
57. rgo anche per le ruote dell altra fiancata Se lo spurgo stato eseguito con cura si dovr sentire subito dopo la corsa a vuoto iniziale del pedale una azione di retta e senza elasticit sul liquido In caso contrario ripetere lo spurgo Freni posteriori 70 Manutenzione autotelaio Alle percorrenze stabilite eseguire la verifica dei pattini anteriori e Verifica pattini posteriori Operare come segue B sollevare la vettura e rimuovere la ruota Ml estrarre dalla pinza la spina superiore di tenuta W asportare la molla a croce WI sfilare la spina inferiore di tenuta MI estrarre i pattini mediante compasso di estrazione A 2 0150 IB verificare lo spessore dei pattini Spessore a pattino nuovo mm 15 limite di usura anter mm 8 poster mm 7 SOSTITUIRE Nel caso dl usura irregolare di un pattino consigliabile effettuare la sostituzione della serie completa pattini anteriori o posteriori a funzionamento meccanico il bloccaggio delle ruote posteriori si Impianto freno ottiene mediante ceppi ad espansione vedi fig 8 pag 68 agenti sulla amane superficie interna di un tamburo ricavato ali interno del disco freno Tirando la leva del freno a mano 15 si azionano tramite la tiranteria di comando particolari dispositivi di espansione che provocano l aper tura dei ceppi e conseguentemente il bloccaggio delle ruote 20 72 Istruzioni relative al lavaggio esterno AVVERT
58. rnici sintetiche o alla nitro cellulosa a seconda del tipo di verniciatura della vettura Sulle parti cromate usare benzina rettificata per sgrassare e pasta verde per eliminare eventuali rigature Per la lucidatura usare solo strofinacci di lana Sui profilati in gomma non usare benzine e solventi Durante i rifornimenti fare attenzione affinch le vernici non vengano spruzzate dalla benzina e dall olio per freni Per la pulizia dei vetri usare un panno molto morbido o pelle di camoscio Se i vetri sono molto sporchi adoperare il liquido per lavacristalli oppure acqua miscelata con alcool Per eliminare macchie di grasso olio catrame sulla vernice della carrozzeria bagnare la zona interessata con benzina e poi strofinare con un panno asciutto Se il catrame invece gi indurito usare uno dei preparati esistenti in commercio Spolverare periodicamente le parti interne adoperando possibilmente l aspirapolvere Per eliminare macchie untuose usare ammoniaca sulle parti in panno ed olio di vaselina sulle parti in pelle Per smacchiare i tappetini interni usare trielina o saponi neutri Volante e pomelli di comando vanno smacchiati con benzina Inattivita vettura PRECAUZIONI Se la vettura deve restare lungamente inattiva consigliabile atte nersi alle seguenti norme MW aggiungere ai carburante contenuto nel serbatoio la quantit di olio motore necessaria ad ottenere miscela al 2 e far girare il motore per
59. rovvisoriamente l impiego di acqua pura per il riempimento del circuito dopodich occorre rivolgersi appena possibile ad un Officina Autorizzata per la riparazione del l avaria ed il ripristino della miscela Avvertenza importante Non rimuovere il tappo del bocchettone se non assolutamente neces sario in ogni caso imperativo per tale operazione attendere che il liquido sia raffreddato alla temperatura ambiente 10 Bulbo per indicatore temperatura acqua Riscaldatore Rel di comando elet troventilatore di raffred damento Leva regolazione in gresso acqua riscalda tore Rubinetto del riscalda tore Schema 11 12 13 14 15 16 17 Tappo del serbatoio di espansione Serbatoio di espan sione Vite di sfiato Tappo sul bocchettone di riempimento Valvola termostatica O Indicatore temperatura acqua Scarico radiatore Termistore comando elettroventilatore Radiatore Elettroventilatore Pompa centrifuga Tappo scarico acqua RAFFRED DAMENTO Sostituzione miscela anticongelante Scarico e riempimento 58 del circuito Manutenzione motore Ogni 30 000 km o almeno una volta l anno far eseguire presso un Servizio Autorizzato Alfa Romeo ia sostituzione della miscela previo lavaggio del circuito di raffreddamento con apposito disincrostante Per lo scarico ed il riempimento del circuito di raffreddamento operare come segue rif fig pag 57 Scarico
60. rso l interno Col cilindro N 5 anteriore si nistro in fase di compressione la tacca 5P sul volano risulta lt allineata con la tacca stampi A gliata sulla scatola coprifrizione RE ed i riferimenti incisi sugli al beri a camme risultano allineati con quelli incisi sui cappelli anteriori degli alberi stessi Le camme relative al cilindro N 5 devono assumere la posizione indicata in figura ossia rivolte verso l esterno Ripristino tensione catene rifer fig pag 41 Per la registrazione della tensione delle catene della di stribuzione 7 operare come segue HB mettere in moto il motore e farlo girare a basso regime 900 1000 giri al minuto evitando nel modo pi asso luto di dare accelerate durante le operazioni succes sive allentare le viti 11 di fissaggio dei tendicatena 10 ed attendere qualche istante affinch la catena si metta in tensione MW serrare accuratamente le viti 11 di fissaggio 43 IMPIANTO INIEZIONE Generalit Schema Manutenzione motore L alimentazione del motore avviene mediante iniezione di benzina nei condotti di aspirazione di ciascun cilindro L iniezione viene effettuata da una pompa a 8 elementi pompanti in linea uno per ogni cilindro la cui mandata regolata da un gruppo di controllo Tale dispositivo ha la funzione di dosare l erogazione del combustibile in relazione alle condizioni d esercizio del motore ed in funzione della posizione di apertu
61. tale operazione si consiglia di staccare i due fissaggi alla scocca della barra stabilizzatrice A sostituzione effettuata controllare che non vi siano perdite di lu brificante Bm 36 Lubrificazione MOTORE Alle cadenze prescritte procedere alla sostituzione del filtro sul cir Filtro olio cuito di lubrificazione della pompa di iniezione pompa iniezione Per evitare serl danni agli organi della pompa di iniezione si consiglia di effettuare l operazione nella massima pulizia Dopo aver sostituito il filtro introdurre se necessario olio del tipo prescritto per il motore nel gruppo di controllo della pompa di inie zione rimuovendo l attuatore del termostato Filtro 37 Al PRIMI Buono A del libretto di servizio E ds Buono B del libretto di servizio 5 000 6 000 OGNI 500 Km Verifica pressione pneumatici Verifica livello elettrolito batteria Verifica livello serbatoio liquido freni O Verifica livello serbatoio liquido frizione Verifica tensione cinghia comando alter natore OGNI 6 000 Km Verifica pattini freni Controllo elementi del filtro aria a inter D valli pi frequenti per percorsi abituali su strade polverose Controllo tenuta circuito di lubrificazione Lo e raffreddamento i Collaudo autoveicolo Controllo ed eventuale regolazione con El tatti distributore ed anticipo accensione E Controllo candele Sostituzione filtro carburante su
62. tatto inserito perch ci provoca la scarica della batteria e il danneggiamento delle bobine Inserire il freno di stazionamento e se la vettura si trova in discesa o in salita innestare una marcia bassa disponendo le ruote anteriori sterzate in modo che con un eventuale sbloccaggio del freno la vettura si sposti verso il ciglio della strada Uso vettura PRECAUZIONI Per adeguare la carburazione del motore alle diverse condizioni clima Adeguamento tiche ambientali la levetta di regolazione vedi figura collegata al alla temperatura gruppo di controllo sulla pompa iniezione deve essere disposta ri esterna spetto al senso di marcia della vettura nelle seguenti posizioni HH A sinistra per temperatura esterna superiore a 15 C W Al centro per temperature comprese fra 15 C e 0 C HH A destra per temperature inferiori a 0 C PRECAUZIONI INVERNALI 16 Circuito di raffreddamento Uso vettura La Miscela Anticongelante Alfa Romeo contenuta nel circuito di raf freddamento garantisce una protezione fino alla temperatura di 20 C Nelle localit in cui la temperatura possa scendere ai di sotto di 20 C possibile aumentare la protezione del circuito variando la concentrazione della miscela La correzione si effettua sostituendo parte della miscela presente nel circuito di raffreddamento con pari quantit di Anticongelante concentrato Alfa Romeo prelevato dalle apposite confezioni disponibili presso i
63. temperatura del motore L elettroventilatore 15 si inserisce automaticamente quando la tempe ratura del liquido raggiunge i 90 95 C Il comando dell elettroven tilatore avviene tramite il termistore 13 Qualora la temperatura indicata dal termometro 11 raggiungesse valori elevati occorre far verificare l impianto presso Servizi autorizzati Alfa Romeo in particolare occorre controllare l efficienza della valvola termostatica riscontrandola rego lare verificare la temperatura di inserimento dell elettroventilatore Per la buona efficienza deli impianto osservare le seguenti norme di manutenzione Saltuariamente verificare il livello della miscela nel serbatoio di espan sione tale controllo deve essere eseguito esclusivamente a motore freddo in quanto a caldo il livello pu aumentare notevolmente anche dopo l arresto del motore II livello della miscela nel serbatoio di espansione deve essere sempre sopra il livello MIN e non superare il livello MAX L eventuale rabbocco si effettua unicamente nel serbatoio di espansio ne impiegando Miscela Anticongelante Alfa Romeo prelevata dalle apposite confezioni disponibili presso Servizi Alfa Romeo Qualora si presenti la necessit di frequenti rabbocchi occorre rivol gersi ad una Officina Autorizzata Alfa Romeo per la verifica dell im pianto 090009000 In caso di perdite eccessive ed improvvise per avaria del circuito di raffreddamento consentito p
64. to elettrico Attendere qualche secondo verificando che la spia di bassa pres sione alimentazione benzina situata sul cruscotto si spenga se la spia non d il guizzo di luce o resta accesa possibile che si sia verificato un guasto nell impianto di segnalazione o nel circuito di alimentazione per cui occorre far controllare al pi presto l im pianto presso un Servizio Autorizzato W Girare ulteriormente la chiave verso destra effettuando l avviamento Non appena il motore si avvia rilasciare la chiave di accensione In caso di mancato avviamento riportare la chiave in posizione GARAGE e ripetere la manovra ARRESTO MOTORE M Ruotare la chiave sino alla posizione GARAGE In tale posizione il contatto escluso possibile anche con chiave estratta la rotazione del volante BLOCCA STERZO ANTIFURTO NW Ruotare ancora la chiave alla posizione BLOCCO Estraendola si ottiene il bloccaggio dello sterzo Per facilitare tale operazione far oscillare leggermente il volante nei due sensi Non estrarre la chiave prima che la vetiura sia ferma Potrebbe verificarsi con vettura ancora in moto la pericolosa condizione di sterzo bloccato AVVIAMENTO MOTORE 12 A freddo A caldo Uso vettura Allo scopo di facilitare l avviamento a freddo specialmente durante il periodo invernale opportuno tenere abbassato il pedale della fri zione Particolari dispositivi automatici oltre ad eliminare il tradizionale comand
65. tori di direzione tuto VS Illuminazione strumenti Spia ventilatore inserito Spia freno a mano inse rito Spia bassa pressione ben zina Spia luci di posizione Spia fari abbaglianti Spia riserva benzina Spia impianto idraulico freni Illuminazione interruttori Fanalini segnalazione por tiere aperte Plafoniere illuminazione interno vettura ni vetro 12 W tutto vetro 3 W tubolare Illuminazione nello spec chio retrovisore AGS E W tubolare Spia inserimento lunotto n termico j to vetro l Illuminazione sadici ia Posteriore di direzione 25 W Posteriore di posizione e Sor 5 21 W Retromarcia dica a 25W Illuminazione targa 5 W sferica COLORAZIONE CAVI A azzurro C arancione B bianco AN azzurro rigato nero G giallo BN bianco rigato nero H grigio GN giallo rigato nero M marrone HN grigio rigato nero N nero VN verde rigato nero R rosso BA bianco rigato azzurro S rosa RN rosso rigato nero V verde SN rosa rigato nero Z viola ll numero indicato sullo schema dopo la sigla del colore specifica in mm la se zione del cavo TARGHETTE SULLE VALVOLIERE ACCENSIONE POMPA CARBURANTE LUNOTTO TERMICO ACCENSIONE POMPA CARBURANTE FENDINEBBIA ALZACRISTALLO SINISTRO LUCI CITT ALZACRISTALLO DESTRO LUCI CITT ABBAGLIANTE TROVENT ELETTRO OLA SINISTRO LUCI DI CORTESIA PLAFONIERE ABBAGLIANTE AUTORADIO DESTRO TERGICRISTALLO OROLOGIO STOP P LAVAVETRO LU
66. ul ponte con tamponi di gomma La coppia conica del tipo ipoide ll gruppo differenziale di tipo semibloccante Coppia conica 10 41 alle singole marce T 1 12 26 Rapporti totali 22 1 722 cambio ponte 3 1 5 33 qa 1 4 10 5a 1 3 57 RM 1 14 92 Alle cadenze prescritte effettua re il controllo del livello olio o la sostituzione Il livello dell olio deve sfiorare il bordo del foro di riempimento Dopo aver scaricato l olio op portuno rimuovere la coppa svi tando le 8 viti di fissaggio per procedere ad una pi accurata pulizia Sostituire se necessa rio la guarnizione ed accertarsi che non vi siano perdite di lu brificante 63 SOSPENSIONE ANTERIORE 1 Ammortizzatore 2 Braccio superiore 3 Tampone fine corsa 4 Tampone antiscuotimento 5 Barra stabilizzatrice 6 Bracci inferiori 7 Braccio obliquo Generalit 64 Manutenzione autotelaio La sospensione anteriore a ruote indipendenti collegate alla scocca mediante bracci trasversali Tra i bracci inferiori e la scocca sono interposte le molle elicoidali e gli ammortizzatori idraulici telescopici a doppio effetto La sospensione completata da una barra stabilizzatrice trasversale che migliora la stabilit del veicolo in curva La rotazione verso l alto e verso il basso dei bracci limitata da tamponi fissati sulla traversa Gli organi della sospensione non richiedono alcuna operazione di lu brificazione periodica Ogn
67. usura uniforme dei pneumatici aumentandone quindi la durata La permutazione si esegue operando secondo lo schema indicato fa cendo intervenire anche la ruota di scorta Equilibratura ruote Permutazione ruote Schema Michelin 75 ESTERNO E 76 INTERNO Lavaggio Lucidatura Pulizia vetri Smacchiatura Tappezzeria Manutenzione carrozzeria lI lavaggio della carrozzeria va eseguito frequentemente in funzione delle condizioni di impiego della vettura delle condizioni climatiche stagionali e dello stato delle strade percorse Si raccomanda in particolare di lavare tanto pi frequentemente le superfici verniciate quanto pi chiaro il colore della vernice Il lavaggio va eseguito tenendo la vettura al riparo dai raggi solari ed operando come segue lavare con un getto d acqua tutta la vettura per allontanare dalle superfici la polvere depositata preparare una soluzione acquosa con una percentuale di shampoo dello 0 2 o lavare mediante una spugna tutta la superficie con la soluzione precedentemente preparata risciacquare tutte le superfici con un getto d acqua asciugare possibilmente prima con un getto di aria e quindi con pelle di daino Nota Durante il lavaggio della vettura attenersi per la pulizia esterna dei freni alle istruzioni riportate a pag 72 Per far riacquistare lucentezza alla vernice si pu ripassarla una o due volte all anno con polish per ve
68. za dell apposita tacca sulla sede quindi introdurre il portalampada premendo legger mente Luci vano motore Estrarre ia lampadina dalle mol lette Luci segnalazione portiere aperte Svitare le viti di fissaggio del corpo luminoso al battente della portiera ed estrarre il gruppo Corpo luminoso portalampada Sfilare il portalampada dal corpo luminoso e sostituire la lampa dina Il fissaggio del portalampada a pressione SOSTITUZIONE i LAMPADINE Impianto elettrico SS OS N u l Luce di cortesia specchio retrovisore Sfilare il portalampada dal corpo dello specchietto quindi estrar re la lampadina dalle mollette Luci plafoniere cruscotto Svitare le viti di fissaggio ed estrarre il corpo luminoso con portalampada incorporato quin di estrarre la lampadina dalle mollette Luci plafoniere laterali Togliere le griglie laterali svi tando le viti di fissaggio Sfilare il portalampada dal corpo luminoso e sostituire la lampa dina Il fissaggio del portalampada a pressione Impianto elettrico SADE j EEES e Laca e ol AIRES a EST a i ei SR wr Lane Gi ATTE pi Luce plafoniera illuminazione interruttori Rimuovere il corpo luminoso svi tando le viti di fissaggio Sfilare il portalampada dal corpo luminoso e sostituire la lampa dina Il fissaggio del portalampada a pressione Luce spia inserimento lunotto termico Svitare il corpo luminoso e ri muoverlo

LIBRETTO USO E MANUTENZIONE

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