IT - ADMIRAL AX - Manuale istruzioni
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1. ACCESSORI MODELLO ARTICOLO CODICE AD SR1 Modulo di sicurezza ADMIRAL AD SR1 1330900 AD SRO Modulo di sicurezza ADMIRAL AD SRO 1330902 AD SROA Modulo di sicurezza ADMIRAL AD SROA 1330903 CD5 connettore femmina M12 5 poli diritto con cavo 5 mt 1330950 CD95 connettore femmina M12 5 poli a 90 con cavo 5 mt 1330951 CD15 connettore femmina M12 5 poli diritto con cavo 15 mt 1330952 CD915 connettore femmina M12 5 poli a 90 con cavo 15 mt 1330953 CDM9 connettore femmina M12 5 poli diritto PG9 1330954 CDM99 connettore femmina M12 5 poli 90 PG9 1330955 C8D5 connettore femmina M12 8 poli diritto con cavo 5m 1330980 C8D10 connettore femmina M12 8 poli diritto con cavo 10m 1330981 C8D15 connettore femmina M12 8 poli diritto con cavo 15m 1330982 C8D95 connettore femmina M12 8 poli 90 con cavo 5m 1330983 C8D910 connettore femmina M12 8 poli 90 con cavo 10m 1330984 C8D915 connettore femmina M12 8 poli 90 con cavo 15m 1330985 C8DM9 connettore femmina M12 8 poli diritto PG9 1330986 C8DM99 connettore femmina M12 8 poli 90 PG9 1330987 CDS03 Cavo 0 3m con 2 connettori femmina M12 5 poli diritti 1330990 CJBE3 Cavo 3m con 2 connettori femmina M12 5 poli diritti 1360960 CJBE5 Cavo 5m con 2 connettori femmina M12 5 poli diritti 1360961 CJBE10 Cavo 10m con 2 connettori femmina M12 5 poli diritti 1360962 TR14 bastone di prova diametro 14mm 1330960 TR20 bastone di prova diametro 20mm 1330961 TR30 bastone di pr2. 7 27 DIMENSIONI quote iN MMM 30 CONTROLLIE MANUTENZIONE c e Ln 34 CONTROLLO DI EFFICIENZA DELLA 34 DIAGNOSEGUAST li tre toc RED nnt tts 35 uite AE RUP de eth E A UMEN Metas 38 GARANZIA ssa iena ine M H 39 254500 2904 2015 Rev t DELI 74 Questo simbolo indica un avvertimento importante per la sicurezza delle persone La sua mancata osservanza puo portare ad un rischio molto elevato per il personale esposto INTRODUZIONE La barriera fotoelettrica ADMIRAL AX 6 un sistema optoelettronico multiraggio di sicurezza appartenente alla categoria dei dispositivi elettrosensibili di Tipo 4 per la protezione delle persone esposte a macchine o impianti pericolosi secondo le normative normative IEC 61496 1 2 e EN 61496 1 ADMIRAL AX disponibile in due diverse versioni 1 ADMIRAL AX INTEGRATA STANDARD Barriera di tipo 4 composta da Emettitore Ricevitore con integrazione di funzioni aggiuntive quali il controllo del feedback di eventuali contattori esterni e la gestione del funzionamento manuale automatico 2 ADMIRAL AX MASTER SLAVE Barriera di tipo 4 INTEGRATA composta da due coppie TX RX collegate in serie di cui una costituisce la barriera MASTER con
3. PIN COLORE NOME TIPO DESCRIZIONE FUNZIONAMENTO 1 Marrone 24VDC Alimentazione 24VDC 3 Blu OVDC Alimentazione OVDC 5 Grigio PE Collegamento di terra 2 Bianco OSSD1 OUTPUT Uscite statiche PNP attivo alto 4 Nero OSSD2 OUTPUT di sicurezza Tabella 4 AXM modelli Master Connettore Secondario M12 5 poli PIN COLORE NOME TIPO DESCRIZIONE FUNZIONAMENTO 1 Marrone 24VDC Alimentazione 24VDC 3 Blu 0 Alimentazione OVDC 5 Grigio PE Collegamento di terra 2 Bianco SLAVE1 INPUT UN 4 Nero SLAVE2 INPUT OSSD Slave PNP attivo alto Tabella 5 AVVERTENZE SUI CAVI DI COLLEGAMENTO 12 e Per collegamenti di lunghezza superiore a 50m utilizzare cavi di sezione 1mm e consiglia di tenere separata l alimentazione della barriera da quella di altre apparecchiature elettriche di potenza motori elettrici inverter variatori di frequenza o altre fonti di disturbo e Collegare l Emettitore e il Ricevitore alla presa di terra e cavi di collegamento devono compiere un percorso diverso da quello di altri cavi di potenza 8540569 29 04 2015 Rev 15 Esempio di connessione MASTER SLAVE modo di funzionamento MANUALE senza contattori esterni K1 K2 gt TEST Rif Tabella 2 Pagina 11
4. Figura 22 SEGNALAZIONI EMETTITORE Funzionamento normale SIMBOLOGIA FISSA 8 Accensione sistema TEST iniziale ON OFF ON L Funzionamento normale Portata bassa OFF ON OFF H Funzionamento normale Portata alta OFF ON OFF L H Condizione di TEST OFF ON ON 8540569 29 04 2015 Rev 15 23 SEGNALAZIONI RICEVITORE MASTER INTEGRATA Funzionamento normale SIMBOLOGIA FISSA 8 Accensione sistema TEST iniziale Nessuno Condizione di BREAK A ON OFF OFF Nessuno Condizione di CLEAR B ON OFF ON Nessuno Master in Clear Slave in BREAK ON OFF Lampeggiante Nessuno Condizione di GUARD C OFF ON OFF d Condizione di BREAK con segnale debole ON OFF OFF d Condizione di CLEAR con segnale debole ON OFF ON d Master in Clear Slave in BREAK con segnale debole ON OFF Lampeggiante d Condizione di GUARD con segnale debole OFF ON OFF Inizializzazione ricevitore ON OFF OFF A Barriera occupata uscite disattivate B Barriera libera uscite disattivate In attesa di restart C Barriera libera uscite attive SEGNALAZIONI RICEVITORE SLAVE Funzionamento normale SIMBOLOGIA FISSA 8 Accensione sistema TEST iniziale ON OFF ON Nessuno Condizione di BREAK ON OFF OFF Nessuno Condizione di GUARD OFF ON OFF d Condizione di BREAK con segnale debole ON OFF OFF d Condizione di GUARD co
5. PIN COLORE NOME TIPO DESCRIZIONE FUNZIONAMENTO 1 Marrone 24VDC Alimentazione 24VDC 3 Blu OVDC Alimentazione OVDC 5 Grigio PE INPUT Collegamento di terra 3 2 Bianco RANGEO Configurazione Conformi alla norma EN61131 2 4 Nero RANGE1 barriera rif Tabella 2 OUTPUT solo su connettore secondario MASTER Tabella 1 SELEZIONE PORTATA e TEST PIN 4 PIN 2 SIGNIFICATO 24V oV Selezione Portata ALTA 0v 24V Selezione Portata BASSA oV oV Emettitore in test mode 24V 24V Errore di selezione Tabella 2 CONNESSIONI RICEVITORE AX Connettore M12 8 poli AXM modelli Master Connettore Primario M12 8 poli PIN COLORE NOME TIPO DESCRIZIONE FUNZIONAMENTO 2 Marrone 24VDC Alimentazione 24VDC 7 Blu OVDC Alimentazione OVDC 8 Rosso PE Collegamento di terra 1 Bianco OSSD1 OUTPUT Uscite statiche han PNP attivo alto 3 Verde OSSD2 OUTPUT di sicurezza 5 Grigio SEL A INPUT Configurazione Conformi alla norma 6 Rosa SEL B INPUT barriera FN61191 2 L _ rit Par Configurazione e modi di funzionamento 4 Giallo K1 K2 INPUT Feedback contattori esterni pagina 18 8540569 29 04 2015 Rev 15 Tabella 3 11 AXS modelli Slave Connettore di Alimentazione M12 5 poli
6. USO DI SPECCHI DEVIATORI Per la protezione o il controllo di aree aventi accesso su pi lati possibile utilizzare oltre all Emettitore e al Ricevitore uno o pi specchi deviatori Gli specchi deviatori consentono infatti di rinviare su pi lati i fasci ottici generati dall Emettitore Volendo deviare di 90 i raggi emessi dal Emettitore la perpendicolare alla superficie dello specchio deve formare con la direzione dei raggi un angolo di 45 La figura seguente mostra una applicazione nella quale si fa uso di due specchi deviatori per realizzare una protezione a U EMETTITORE T ITORE 1 Y Il ZONA PERICOLOSA 124 lt lt 1 PECCHIO Figura 18 Facendo uso di specchi deviatori considerare le seguenti regole e Posizionare gli specchi in modo che la minima distanza di sicurezza S Figura 18 sia rispettata su ognuno dei lati di accesso alla zona pericolosa e La distanza di lavoro portata data dalla somma delle lunghezze di tutti i lati di accesso all area controllata Si tenga presente che la massima portata utile tra l Emettitore e il Ricevitore si riduce del 1596 per ogni specchio utilizzato e In fase di installazione prestare particolare attenzione a non creare torsioni lungo l asse longitudinale dello specchio e Verificare posizionandosi in prossimit ed in asse al Ricevitore che sul primo specchio si veda l intera sagoma d
7. F 18 zi CO suce t 1 3 8 Sea 56 ss A FN Des ERR IRIS ADMIRAL ADMIRAL uw c AX2BLRDB uw AX3BLRDB Figura 26 Modelli AX LR DB R5 1 R y gt A a ACA A 35 i T Figura 27 Inserti e staffe di fissaggio tipo LS dotazione 32 8540569 29 04 2015 Rev 15 1 Figura 29 Staffe di fissaggio per specchi deviatori 8540569 29 04 2015 Rev 15 Figura 28 Staffe di fissaggio TIPO LL e TIPO LH opzionali H 3 Inserti M8 Modello H SP100S 250 SP300S 400 SP400S 540 SP600S 715 SP700S 885 I SP900S 1060 SP1100S 1230 SP1200S 1400 SP1300S 1450 SP1500S 1600 SP1600S 1750 SP1800S 1900 gu LAN 30 Specchi deviatori 33 CONTROLLI E MANUTEN
8. e MODELLI INTEGRATA e MASTER T Verificare attentamente il collegamento Guasto uscite statiche ON OFF OFF dei morsetti 1 e 3 OSSD presenti sul OSSD connettore e MODELLI SLAVE Inviare l apparecchiatura in riparazione presso i laboratori ReeR 8540569 29 04 2015 Rev 15 BISEEA SEGMENTI SIGNIFICATO RISOLUZIONE SIMBOLO ROSSO VERDE GIALLO Ricercare attentamente l Emettitore disturbante ed intervenire in uno dei Rilevata condizione seguenti modi Em a e ridurre la portata dell Emettitore C n Q zii i i interferente da Alta a Bassa 060 22 B ON OFF opp Scambiare la posizione di Emettitore e contemporaneamente Ricevitore E i raggi emessi da due e Spostare l Emettitore interferente per diversi Emettitori evitare che illumini il Ricevitore 30 sec e Schermare i raggi provenienti dall Emettitore interferente mediante protezioni opache 5 ss solo modelli 0060 MASTER Verificare con cura i collegamenti tra Collegamenti save ON OFF OFF MASTER e SLAVE DI errati LI D solo modelli MASTER gt gt e 1 INTEGRATA Variata configurazione ON OFF OFF Riavviare il sistema da utente senza aver m H riavviato il sistema In ogni caso a fronte di un blocco del sistema si consiglia uno
9. 4 dell Emettitore secondo le indicazioni della tabella 2 di pagina 11 e del paragrafo FUNZIONE DI TEST di pagina 25 8540569 29 04 2015 Rev 15 15 Esempio di connessione MASTER SLAVE modo di funzionamento AUTOMATICO con contattori esterni K1 K2 lezione gt TEST Rif Tabella 2 Pagina 11 Figura 14 p Per un corretto funzionamento della barriera necessario collegare i pin 2 e 4 dell Emettitore secondo le indicazioni della tabella 2 di pagina 11 e del paragrafo FUNZIONE DI TEST di pagina 25 16 8540569 29 04 2015 15 5 Rif Tabella 2 Pagina 11 OFTAR o TEST Rif Tabella 2 Pagina 11 Esempio di connessione modo di funzionamento MANUALE con contattori esterni K1 K2 7 2124 ECT eT Figura 15 Esempio di connessione in modo di funzionamento AUTOMATICO con contattori esterni K1 K2 24 Figura 16 Per un corretto funzionamento della barriera necessario collegare i pin 2 e 4 d
10. CONNETTORE PRIMARIO RX MAST Figura 11 Per un corretto funzionamento della barriera necessario collegare i pin 2 e 4 dell Emettitore secondo le indicazioni della tabella 2 di pagina 11 e del paragrafo FUNZIONE DI TEST di pagina 25 8540569 29 04 2015 Rev 15 13 Esempio di connessione MASTER SLAVE modo di funzionamento MANUALE con contattori esterni K1 K2 TEST Rif Tabella 2 Pagina 11 Figura 12 Per un corretto funzionamento della barriera necessario collegare i pin 2 e 4 dell Emettitore secondo le indicazioni della tabella 2 di pagina 11 e del paragrafo FUNZIONE DI TEST di pagina 25 14 8540569 29 04 2015 Rev 15 Esempio di connessione MASTER SLAVE modo di funzionamento AUTOMATICO senza contattori esterni K1 K2 Y TESS Rif Tabella 2 Pagina 11 mal 2 FH 13 Per un corretto funzionamento della barriera necessario collegare i pin 2
11. Durante questa procedura il led rosso presente sul Ricevitore non deve in nessun caso spegnersi MONTAGGIO MECCANICO E ALLINEAMENTO OTTICO 8540569 29 04 2015 Rev 15 21 22 L Emettitore e il Ricevitore devono essere montati l uno di fronte all altro ad una distanza uguale inferiore a quella indicata nei dati tecnici utilizzando gli inserti e le staffe di fissaggio forniti in dotazione porre l Emettitore e il Ricevitore in modo che siano allineati e paralleli tra loro e con i connettori rivolti dalla stessa parte In base alle dimensioni e alla conformazione del supporto su cui si prevede il montaggio dell Emettitore e del Ricevitore questi ultimi possono essere montati con gli inserti di fissaggio situati posteriormente oppure inserendoli nella scanalatura laterale Figura 21 L allineamento perfetto tra Emettitore e Ricevitore essenziale per il buon funzionamento della barriera questa operazione facilitata osservando i led di segnalazione dell Emettitore e del Ricevitore Per facilitare l allineamento tra Emettitore e Ricevitore necessario l utilizzo delle staffe circolari SFB disponibili su ordinazione codice 1330974 STAFF T T Labini Ti 1 A Figura 21 e Posizionare l asse ottico del primo e dell ultimo raggio dell Emettitore sullo stesso asse di quello dei corrispondenti ra
12. 1001 1101 B 610 910 1010 135 D 81 8540569 29 04 2015 Rev 15 AX Master AX AX Slave i zi zd H Of m 125 TE in oo O Nn di L de ms OIM ca oo Ob 0 N Figura 25 Emettitore Ricevitore Long Range A 831 1071 1311 1551 1791 B 730 970 1210 1450 1690 Fissaggio 2 staffe TIPO LS con 2 inserti 3 staffe TIPO LS con 3 inserti A 860 1100 1340 1580 1820 B 750 990 1230 1470 1710 Fissaggio 2 staffe TIPO LS con 2 inserti 3 staffe TIPO LS con 3 inserti 31 8540569 29 04 2015 Rev 15 45 35 i ales 8 DI u 45 35 CL I EIA BEAM A ls x A CENE AAA Ja dh Je BEAM B 8 n igi T g e S I Sg
13. 40 97 49 MTTFd anni 100 ccr 80 Numero raggi 4 2 coppie 6 3 coppie Distanza tra i raggi mm 500 400 Tempo di risposta ms 6 6 Altezza tot barriera mm 791 1091 PFHd 8 97E 9 9 15E 9 DCavg 97 30 97 40 MTTFd anni 100 ccr 80 EC 62061 SO 13849 1 8540569 29 04 2015 Rev 15 DIMENSIONI quote in mm ELLI STANDA DELLI INTEGRATI ELLI SLAVE ELLI ASTE be gt gt 265 zb zh zb p 25 26 cb cb zb 25 d zb ch zb a e ine Figura 24 Emettitore e Ricevitore portata standard A 251 401 551 701 851 1001 1151 1301 1451 1601 1751 1901 2051 2201 2351 AREA PROTETTAJ 160 310 460 610 760 910 1060 1210 1360 1510 1660 1810 1960 2110 2260 85 D 40 Fissaggio 2 staffe TIPO LS con 2 inserti 3 staffe TIPO LS con 3 inserti 30 A 701
14. tabella 2 pag 11 per i dettagli su questa funzione La durata minima del comando di TEST deve essere di almeno 40 msec 8540569 29 04 2015 Rev 15 25 STATO DELLE USCITE ADMIRAL AX presenta sul Ricevitore due uscite statiche PNP il cui stato dipende dalla condizione dell area protetta II massimo carico ammissibile per ogni uscita 500mA 24VDC corrispondente ad un carico resistivo di 480 La massima capacit di carico corrisponde a 2uF La seguente tabella indica il significato dello stato delle uscite Eventuali cortocircuiti tra le uscite oppure tra le uscite e le alimentazioni 24VDC o OVDC sono rilevati dalla barriera stessa 24VDC Condizione di barriera libera Condizione di barriera occupata o guasto riscontrato Tabella 8 74 condizioni di area protetta libera il Ricevitore fornisce su entrambe le uscite una tensione pari a 24VDC ll carico previsto deve pertanto essere collegato tra i morsetti di uscita e lo OVDC Figura 23 Figura 23 26 8540569 29 04 2015 Rev 15 CARATTERISTICHE TECNICHE Altezza controllata mm 160 1810 Risoluzioni mm 14 20 30 40 50 90 Portata utile selezionabile 0 2 bassa m modelli 14mm 0 5 alta Portata utile selezionabile 0 6 bassa modelli 20 30 40 50 90mm m 1 18 portata a
15. 11 561 711 861 1011 1161 1311 1461 1611 1761 1911 2061 2211 2361 PFHd 9 58 9 1 05 8 1 14 8 1 24 8 1 33E 8 1 42 8 1 51E 8 1 61E 8 1 70 8 1 79E 8 1 88E 8 1 98E 8 2 07E 8 2 16E 8 2 25 8 DCavg 97 58 97 84 98 02 98 16 98 26 98 34 98 40 98 45 98 50 98 53 98 57 98 59 98 61 98 63 98 65 MTTFd anni 100 99 34 91 93 85 55 79 99 73 00 66 98 60 01 80 Numero raggi 10 15 20 25 30 35 4 45 50 55 60 65 70 75 Tempo di risposta 6 6 6 7 8 8 9 95 10 11 11 18 19 19 5 Altezza tot Barriera mm 411 561 711 861 1011 1161 1311 1461 1611 1761 1911 2061 2211 2361 PFHd 1 01E 8 1 09E 8 1 17E 8 1 24E 8 1 32E 8 1 39E 8 147E 8 1 54E 8 1 62E 8 1 69E 8 1 77E 8 1 83 8 1 89E 8 1 95E 8 DCavg 97 76 97 93 98 06 98 16 98 24 98 31 98 37 98 42 98 46 98 49 98 52 98 55 98 58 98 61 MTTFA anii 100 9389 9193 8555 7999 80 Number of beams 8 12 16 20 24 28 32 36 40 4 48 52 56 60 Response time AX 6 6 6 6 7 7 8 85 9 95 10 155 16 17 Response time AXM or 5 6 5 7 75 9 95 10 m 125 F Overall barrier ht mm 411 561 711 861 1011 1161 1311 1461 1611 1761 1911 2061 2211 2361 PFHd 1 00E 8 1 07E 8 1 14E 8 1 21E
16. 165 19 5 22 5 25 5 28 5 34 5 PFHd 1 02 8 1 17E 8 1 33 8 1 48E 8 1 63E 8 1 79E 8 1 94E 8 2 10E 8 2 25 8 2 40E 8 2 56E 8 2 71E 8 DCavg 97 77 98 07 98 25 98 38 98 47 98 53 98 58 98 63 98 66 98 69 98 71 98 73 MTTFd 100 92 14 81 96 73 80 67 12 61 55 56 83 52 79 ccr 8096 IEC 62061 SO 13849 1 8540569 29 04 2015 Rev 15 27 Numero raggi 15 30 45 60 75 90 105 120 135 150 165 180 Tempo di risposta modelli AX 6 7 5 9 5 11 5 13 5 15 5 17 19 21 23 25 27 Tempo di risposta modelli AXM o AXS 11 13 5 16 5 19 5 22 5 25 5 28 5 34 5 Altezza tot Barriera mm 261 411 561 711 861 1011 1161 1311 1461 1611 1761 1911 PFHd 1 02 8 1 17E 8 1 33E 8 1 48E 8 1 63E 8 1 79E 8 1 94E 8 2 10E 8 2 25E 8 2 40 8 2 56E 8 2 71 8 DCavg 97 77 98 07 98 25 98 38 98 47 98 53 98 58 98 63 98 66 98 69 98 71 98 73 MTTFd anni 100 92 14 81 96 73 80 67 12 61 55 56 83 52 79 80 Numero raggi 8 16 24 32 40 48 56 64 72 80 88 96 104 112 120 Tempo di risposta modelli AX ms 6 6 T 8 9 10 11 12 13 14 15 16 25 5 27 28 5 Tempo di risposta modelli AXM AXS ms 8 9 5 11 12 5 14 16 18 20 5 Altezza tot Barriera mm 261 4
17. 8 1 28E 8 1 35E 8 142E 8 1 49E 8 1 56E 8 1 63E 8 1 70 8 177E 8 1 84E 8 191 8 DCavg 97 72 97 89 98 02 98 12 98 21 98 28 98 33 98 38 98 43 98 46 98 49 98 52 98 55 98 58 MTTFA dani 100 99 66 97 01 95 92 94 98 ccr 80 Numero raggi 5 7 9 11 13 15 17 19 21 23 25 27 29 31 Tempo di risposta 6 6 6 6 6 6 6 6 6 5 7 7 10 5 11 11 5 Altezza tot Barriera mm AM 561 711 861 1011 1161 1311 1461 1611 1761 1911 2061 2211 2361 PFHd 9 78E 9 1 04 8 1 09E 8 1 15E 8 1 21E 8 127E 8 1 32 8 1 38E 8 1 44E 8 1 50E 8 1 56 8 1 62 8 1 68E 8 1 74E 8 DCavg 97 65 97 81 97 93 98 04 98 12 98 19 98 25 98 30 98 35 98 39 98 42 98 45 98 48 98 50 MTTFd anni 100 ccr 80 IEC 62061 ISO 13849 1 28 8540569 29 04 2015 15 Numero raggi 9 12 15 18 21 Tempo di risposta modelli AX ms 6 6 6 6 6 5 Altezza tot barriera mm 841 1141 1441 1591 1761 PFHd 1 09E 8 1 21E 8 1 32 8 1 38 8 1 44 8 DCavg 97 93 98 12 98 25 98 30 98 39 MTTFd anni 100 80 Numero raggi 2 3 4 Distanza tra i raggi mm 500 400 300 Tempo di risposta ms 6 6 6 Altezza tot barriera mm 711 1011 1111 PFHd 8 97E 9 9 15E 9 9 32E 9 DCavg 97 30 97
18. RI ESTERNI K1 e K2 In entrambi i modi di funzionamento possibile rendere attivo il controllo dei contattori esterni K1 K2 Nel caso in cui si intenda utilizzare questo controllo sar necessario collegare il pin 4 del M12 8 poli del Ricevitore con l alimentazione 24VDC tramite la serie dei contatti feedback dei contattori esterni 24VDC K1 K2 SISTEMI MULTIPLI Quando si utilizzano pi sistemi ADMIRAL AX necessario evitare che questi interferiscano otticamente tra loro posizionare gli elementi in modo che il raggio emesso dall Emettitore di un sistema venga ricevuto solo dal rispettivo Ricevitore In Figura 17 sono riportati alcuni esempi di un corretto posizionamento tra i due sistemi fotoelettrici Un non corretto posizionamento potrebbe generare interferenze portando ad un eventuale funzionamento anomalo um B F 1 EL we Tu E E R2 D 1 4 Sistemi affiancati A Posizionamento adiacente dei due proiettori Sistemi sovrapposti B Combinazione a L EN Posizionamento incrociato tra proiettori e ricevitori Ss gt EA e d a I Figura 17 p Tale accorgimento non necessario nel caso di coesistenza di due sistemi di cui uno MASTER e l altro SLAVE 8540569 29 04 2015 Rev 15 19
19. UREZZA ADMIRAL AX INSTALLAZIONE USO E MANUTENZIONE INDICE INTRODUZIONE sci 2 PRINCIPIO DI FUNZIONAMEN TO et Rp ER iatale 3 INSTALLAZIONE atio ER I ben tu Pastina 4 POSIZIONAMENTO tco dde e ee tet Poe t Dude t ge 5 POSIZIONAMENTO 5 7 6 CALCOLO DELLA DISTANZA DI 27 7 POSIZIONAMENTO VERTICALE DELLA 8 POSIZIONAMENTO ORIZZONTALE DELLA BARRIERA 2 9 GOLLEGAMENTIELETTRIGI eire R D Aa aaa 10 CONNESSIONI 11 CONNESSIONI RICEVITORE nnne nes 11 AVVERTENZE SUI CAVI DI COLLEGAMENTO nennen nennen 12 CONFIGURAZIONE E MODI DI 2 18 COLLEGAMENTO CONTATTORI ESTERNI K1 2 19 SISTEMIMULTIPLIE ertet eee e re tesserae emer euet te ee pate nea e pepe qasa sm 19 USO DI SPECCHIDEVIATORI titi rti u u ea het edet be eie 20 DISTANZA DA SUPERFICI Ga 21 MONTAGGIO MECCANICO E ALLINEAMENTO OTTICO esee eme 21 FUNZIONAMENTO E DATI TECNICI 1 tne eoe dau Ca ene hae Py ce eene 23 SEGNALAZIONI e ntt ete Rn CE 23 FUNZIONE DI T EST eR te HU 25 STATO DELLE SGLITE 5 eb RR NR 26 CARATTERISTICHE
20. WREER CE Dichiarazione CE di conformit EC declaration of conformity Torino 15 12 2014 REER SpA via Carcano 32 10153 Torino Italy dichiara che le barriere fotoelettriche ADMIRAL sono Dispositivi Elettrosensibili di Sicurezza ESPE Tipo 4 secondo la Norma CEI EN 61496 1 2005 CEI EN 61496 2 2007 SILCL 3 secondo la Norma 62061 2005 A1 2012 PL e secondo la Norma UNI EN ISO 13849 1 2008 declares that the ADMIRAL photoelectric safety barriers are Type 4 according the Standard 61496 1 2004 61496 2 2006 SILCL 3 according the Standard 62061 2005 A1 2012 PL e according the Standard ISO 13849 1 2006 Electro sensitive Protective Equipments ESPE realizzati in conformit alle seguenti Direttive Europee complying with the following European Directives 2006 42 CE Direttiva Macchine Machine Directive 2004 108 CE Direttiva Compatibilit Elettromagnetica Electromagnetic Compatibility Directive 2006 95 CE Direttiva Bassa Tensione Low Voltage Directive e sono identiche all esemplare esaminato ed approvato con esame di tipo CE da and are identical to the specimen examined and approved with a CE type approval by T V S D Rail GmbH Ridlerstrasse 65 D 80339 Muenchen Germany Carlo Pautasso Giancarlo Scaravelli Direttore Tecnico Presidente Technical Director President PPLE AREER BARRIERA FOTOELETTRICA DI SIC
21. ZIONE CONTROLLO DI EFFICIENZA DELLA BARRIERA Prima di ogni turno di lavoro o all accensione e necessario verificare il corretto funzionamento della barriera fotoelettrica A questo scopo seguire la seguente procedura che prevede per l intercettamento dei raggi l uso dell oggetto di prova disponibile su richiesta come accessorio Per il test si deve utilizzare il corretto oggetto di prova a seconda della risoluzione della barriera Per favore fare riferimento alla tabella di pag 34 per il corretto codice di ordinazione Facendo riferimento alla Figura 31 e Introdurre nell area controllata l oggetto di prova e spostarlo lentamente dall alto al basso o viceversa prima al centro e poi nelle vicinanze sia dell Emettitore che del Ricevitore e Peri modelli Multibeam interrompere con un oggetto opaco uno ad uno tutti i raggi prima al centro e poi nelle vicinanze sia dell Emettitore che del Ricevitore e Controllare che in ogni fase del movimento dell oggetto di prova il led rosso presente sul Ricevitore resti in ogni caso acceso barriera ADMIRAL richiede interventi specifici di manutenzione si raccomanda tuttavia la periodica pulizia i delle superfici frontali di protezione delle ottiche dell Emettitore e del Ricevitore La 2 pulizia deve essere effettuata con un panno umido pulito in ambienti particolarmente polverosi dopo avere pulito la superficie frontale consigliabi
22. asci ottici La seguente figura fornisce alcune indicazioni utili per un corretto posizionamento della barriera Errato posizionamento della barriera Corretto posizionamento della barriera Figura 2 8540569 29 04 2015 Rev 15 5 POSIZIONAMENTO MASTER SLAVE In aggiunta ai tradizionali modelli ADMIRAL che possono essere posizionati sia orizzontalmente che verticalmente ADMIRAL AX essere acquistata in configurazione MASTER SLAVE Tale configurazione composta da due coppie di barriere in cui i due Emettitori e i due Ricevitori sono connessi in serie L applicazione pi comune indicata nella figura seguente la barriera orizzontale A stata aggiunta per eliminare la possibilit che l operatore rimanga tra la barriera verticale B e la macchina pericolosa all accensione o alla ripartenza del sistema Figura 3 punto ericoloso Barriera B SLAVE Barriera A MASTER E piano di riferimento Figura 3 Il cavo di collegamento tra master e slave pu avere una lunghezza fino a 50 metri Tale caratteristica permette una applicazione con due barriere posizionate una sul fronte ed una sul retro della macchina pericolosa con una sola connessione verso i circ
23. degli ambienti in cui viene installato il sistema sia compatibile con i parametri operativi di temperatura indicati nei dati tecnici Evitare il posizionamento dell Emettitore e del Ricevitore in prossimit di sorgenti luminose intense o lampeggianti ad alta intensit Particolari condizioni ambientali possono influenzare il livello di rilevamento dei dispositivi fotoelettrici In luoghi dove sia possibile la presenza di nebbia pioggia fumi o polveri per garantire sempre il corretto funzionamento dell apparecchiatura consigliabile apportare opportuni fattori di correzione Fc ai valori della massima portata utile In questi casi Pu Pm x Fc dove Pu e Pm sono rispettivamente la portata utile e massima in metri 4 8540569 29 04 2015 Rev 15 fattori Fc consigliati sono indicati nella seguente tabella CONDIZIONE AMBIENTALE FATTORE DI CORREZIONE Fc Nebbia 0 25 Vapori 0 50 Polveri 0 50 Fumi densi 0 25 74 Se il dispositivo posto in luoghi soggetti repentini sbalzi di temperatura indispensabile adottare gli opportuni accorgimenti per evitare la formazione di condensazione sulle lenti che potrebbe compromettere la capacit di rilevamento POSIZIONAMENTO L Emettitore AXE e il Ricevitore AXR devono essere posizionati in modo tale da rendere impossibile l accesso alla zona pericolosa dall alto dal basso e dai lati senza avere prima intercettato almeno uno dei f
24. dove l altezza della superficie protetta dal piano barriera di riferimento della macchina di protezione 15 D 50 D risoluzione piano di riferimento In questo caso H deve sempre risultare minore di 1 metro 9 8540569 29 04 2015 Rev 15 9 COLLEGAMENTI ELETTRICI CAUTELE Prima di procedere ai collegamenti elettrici assicurarsi che la tensione di alimentazione disponibile sia conforme a quella indicata nei dati tecnici Emettitore e Ricevitore devono essere alimentati con tensione di 24Vdct20 L alimentazione esterna deve essere conforme alla EN 60204 1 collegamenti elettrici devono essere eseguiti rispettando gli schemi del presente manuale In particolare non collegare altri dispositivi ai connettori dell Emettitore e del Ricevitore Per garantire l affidabilit di funzionamento utilizzando un alimentatore a ponte di diodi la sua capacit di uscita deve essere di almeno 2000uF per ogni A di assorbimento DISPOSIZIONE CONNETTORI SU BARRIERA MASTER SLAVE CONNETTORE SLAVE OT CONNETTORE SECONDARIO MASTER SER CONNETTORE a PRIMARIO MASTER Figura 10 10 8540569 29 04 2015 Rev 15 CONNESSIONI AX AXM AXS Connettore di Alimentazione M12 5 poli AXM modelli Master Connettore Secondario M12 5 poli
25. e numerico che identifica il tipo di guasto riscontrato Vedere le tabelle che seguono EMETTITORE SIMBOLOGIA LAMPEGGIANTE DISELAYA SEGMENTI SIGNIFICATO RISOLUZIONE SIMBOLO ROSSO VERDE GIALLO a e A Selezione portata Verificare attentamente il collegamento dei iE ON OFF OFF morsetti 2 e 4 EXT RANGEO 1 presenti errata o modificata sul connettore H Hi range Hi range L Lorange e O0 Guasto interno schede aggiuntive ON ORE H Hi range Lo range Fl gt J e t Guasto interno ON OFF OFF Inviare l apparecchiatura in riparazione scheda principale presso i laboratori ReeR Ft Hirange d H Hirange L Lo range zl L Lo range mo allm Guasto interno ON OFF OFF H Hirange L Lorange RICEVITORE SIMBOLOGIA FISSA DISPLAY A 7 SEGMENTI LED SIMBOLO SIGNIFICATO ROSSO VERDE GIALLO RISOLUZIONE Intervenire in uno dei seguenti modi e MODELLI INTEGRATA e MASTER Verificare attentamente il collegamento dei morsetti 1 e 3 OSSD presenti sul Sovraccarico uscite ON OFF OFF connettore Eventualmente ridimensionare statiche OSSD il carico riducendone la corrente richiesta a max 500 2uF e MODELLI SLAVE Inviare l apparecchiatura in riparazione pres
26. ell Emettitore Si consiglia di utilizzare non pi di tre specchi deviatori 20 8540569 29 04 2015 Rev 15 DISTANZA DA SUPERFICI RIFLETTENTI La presenza di superfici riflettenti situate in prossimit della barriera fotoelettrica pu causare riflessioni spurie che impediscono il rilevamento Facendo riferimento alla Figura 19 l oggetto A non viene rilevato a causa del piano S che riflettendo il raggio chiude il cammino ottico tra Emettitore e Ricevitore necessario quindi mantenere una distanza minima d tra eventuali superfici riflettenti e l area protetta La distanza minima d deve essere calcolata in funzione della distanza tra Emettitore Ricevitore e tenendo conto che l angolo di proiezione e di ricezione pari a 4 EMETTITORE RICEVITORE I RAGGIO DIRETTO ___ _ _ _ 4 19 In Figura 20 sono riportati i valori della distanza minima d da rispettare al variare della distanza tra Emettitore e Ricevitore d mm 4 5 6 v 8 1 2 r 4 ZONA SENSIBILE ES ES EMETTITORE 2 RICEVITORE Figura 20 Ad installazione avvenuta verificare la presenza di eventuali superfici riflettenti intercettando i raggi prima al centro e poi nelle vicinanze dell Emettitore e del Ricevitore
27. ell Emettitore secondo le indicazioni della tabella 2 di pagina 11 e del paragrafo FUNZIONE DI TEST di pagina 25 8540569 29 04 2015 Rev 15 17 CONFIGURAZIONE E MODI DI FUNZIONAMENTO II Modo di funzionamento della barriera ADMIRAL AX viene impostato grazie a opportuni collegamenti da realizzare sul connettore M12 8 poli del Ricevitore Tabella 6 e Tabella 7 FUNZIONAMENTO AUTOMATICO Nel caso in cui la barriera ADMIRAL AX venga impiegata in modalit AUTOMATICO essa non dispone di un circuito di interblocco al riavvio start restart interlock Nella maggior parte delle applicazioni tale funzione di sicurezza e obbligatoria Valutare attentamente l analisi rischi della propria applicazione in proposito In questo modo di funzionamento le uscite OSSD1 OSSD2 di sicurezza seguono lo stato della barriera e con area protetta libera le uscite risultano attive e con area protetta occupata risultano disattivate MODO DI CONNESSIONI FUNZIONAMENTO SEL A 5 SEL PIN 6 K1 2 PIN 4 AUTOMATICO senza connesso a connesso a connesso a controllo 05501 PIN 1 OSSD2 PIN 3 0VDC feedback K1 K2 SEL_A PIN 5 SEL_B PIN 6 K1_K2 PIN 4 AUTOMATICO con connesso connesso a 2 controllo ramite serie contatti IN C OSSD2 PIN 3 OSSD1 PIN 1 dei rel esterni feedback K1 K2 Tabella 6 FUNZIONAMENTO MANUALE L uso nel modo manuale start restart interloc
28. formula S 1600 t 850 direzione di awicinamento gt L altezza H del fascio pi alto dal piano di appoggio G in ogni caso non deve essere inferiore a 900 mm mentre l altezza del H 300 fascio pi basso P non deve essere superiore a 300 mm Figura 7 8 8540569 29 04 2015 Rev 15 Modelli Multibeam punto pericoloso Questi modelli sono adatti al rilevamento dell intero corpo della persona non devono barriera di protezione essere impiegati per il rilevamento delle braccia o delle gambe La minima distanza di sicurezza S si determina in base alla seguente formula S 1600 t2 850 awicinamento L altezza raccomandata dal piano di riferimento G terra la seguente piano di riferimento Figura 8 MODELLO RAGGI Altezza Raccomandata H mm AX 2B 2 400 900 AX 3B 3 300 700 1100 AX 4B 4 300 600 900 1200 POSIZIONAMENTO ORIZZONTALE DELLA BARRIERA punto pericoloso Quando la direzione di avvicinamento del corpo risulta lt parallela al piano dellarea protetta necessario posizionare la barriera in modo che la distanza tra il limite estremo della zona pericolosa e il fascio ottico pi Direzione esterno sia maggiore o uguale alla minima distanza di FTN Sicurezza S calcolata nel modo seguente 5 1600 8 t2 1200 0 4 99 9
29. funzioni integrate ed una la barriera SLAVE Un display di diagnostica presente su Emettitore e Ricevitore di tutti i modelli fornisce le informazioni necessarie per il corretto utilizzo del dispositivo e per la valutazione delle eventuali anomalie di funzionamento ADMIRAL AX ideale per la protezione di Presse fustellatrici punzonatrici taglierine e cesoie aree robotizzate linee di montaggio palettizzatori ecc Per problemi inerenti la sicurezza qualora risulti necessario rivolgersi alle autorit preposte in materia di sicurezza del proprio paese o alla associazione industriale competente Per applicazioni nell industria alimentare consultare il costruttore per verificare la compatibilit tra i materiali della barriera e gli agenti chimici utilizzati La funzione protettiva dei dispositivi di sicurezza optoelettronici non efficace nei casi in cui L organo di arresto della macchina non controllabile elettricamente e non in grado di arrestare il movimento pericoloso prontamente e in ogni momento del ciclo di lavoro Lo stato di pericolo associato alla possibilit di caduta di oggetti dall alto o espulsi dalla macchina 2 8540569 29 04 2015 Rev 15 PRINCIPIO FUNZIONAMENTO In condizioni di area controllata libera le due uscite presenti sul Ricevitore sono attive e consentono il normale funzionamento della macchina ad esse collegate Ogni volta che un oggetto di dimensio
30. ggi sul Ricevitore e Muovere l Emettitore per trovare l area entro la quale il led verde sul Ricevitore rimane acceso quindi posizionare il primo raggio dell Emettitore quello vicino ai led di segnalazione al centro di quest area e Usando questo raggio come perno con piccoli spostamenti laterali dell estremit opposta portarsi nella condizione di area controllata libera che in questa situazione sar indicata dall accensione del led verde sul Ricevitore e stabilmente l Emettitore e il Ricevitore Durante tali operazioni pu essere utile verificare se compare sul display del Ricevitore la lettera d di segnale debole Al termine dell allineamento tale led deve risultare spento gt Se l Emettitore e il Ricevitore sono montati in zone soggette a forti vibrazioni per non compromettere il funzionamento dei circuiti necessario l utilizzo di supporti antivibranti codice SAV 3 1200088 codice SAV 4 1200089 8540569 29 04 2015 Rev 15 FUNZIONAMENTO E DATI TECNICI SEGNALAZIONI simboli visualizzati sul display a 7 segmenti e i led presenti su emettitore e ricevitore vengono visualizzati a seconda della fase di funzionamento del sistema Fare riferimento alle tabelle seguenti per identificare le differenti segnalazioni rif Figura 22 EMETTITORE RICEVITORE H Hi range L Lo range
31. k attivato obbligatorio nel caso in cui il dispositivo di sicurezza controlli un varco a protezione di una zona pericolosa e una persona una volta attraversato il varco possa sostare nell area pericolosa senza essere rilevata uso come trip device secondo IEC 61496 La mancata osservanza di questa norma pu portare ad un rischio molto grave per le persone esposte In questo modo di funzionamento le uscite OSSD1 e OSSD2 di sicurezza vengono attivate soltanto in condizione di area protetta libera e dopo aver ricevuto il segnale di RESTART mediante pulsante oppure tramite un apposito comando sull ingresso di SEL A o SEL B rif Tabella 7 A seguito di un occupazione dell area protetta le uscite saranno disattivate Per riattivarle sar necessario ripetere la sequenza appena descritta Il comando di RESTART risulta attivo con tensione pari a 24 Vdc La durata minima del comando pari a 100 ms tramite pulsante di RESTART 24VDC PIN 2 dei rel esterni MODO DI CONNESSIONI FUNZIONAMENTO SEL_B PIN 6 SEL A 5 connesso 1 2 PIN 4 MANUALE senza connesso 24VDC PIN 2 connesso controllo 24VDC PIN 2 tramite pulsante OVDC feedback K1 K2 di restart SEL_A PIN 5 5 connesso 24VDC MANUALE con 24VDC PIN 2 tramite serie contatti controllo feedback K1 K2 18 Tabella 7 8540569 29 04 2015 Rev 15 COLLEGAMENTO CONTATTO
32. le spruzzarla con un prodotto antistatico In ogni caso non usare prodotti abrasivi corrosivi solventi alcool che potrebbero intaccare la parte da pulire n Figura 31 panni di lana per evitare di elettrizzare la superficie frontale ve Una rigatura anche molto fine delle superfici plastiche frontali pu aumentare l ampiezza del fascio di emissione della barriera fotoelettrica compromettendone cosi l efficacia di rilevamento in presenza di superfici laterali riflettenti E quindi fondamentale prestare particolare attenzione durante le fasi di pulizia della finestra frontale della barriera in modo particolare in ambienti in cui sono presenti polveri con potere abrasivo Es cementifici ecc In caso di accensione della lettera d di segnale debole sul display del Ricevitore necessario verificare a pulizia delle superfici frontali il corretto allineamento tra Emettitore e Ricevitore Se il led rimane comunque acceso contattare il servizio di assistenza ReeR 34 8540569 29 04 2015 Rev 15 DIAGNOSI GUASTI Le indicazioni fornite dai display presenti sull Emettitore e sul Ricevitore permettono di individuare la causa di un non corretto funzionamento del sistema Come indicato nel paragrafo SEGNALAZIONI del presente manuale in occasione di un guasto il sistema si pone in stato di blocco e indica sul display di ciascuna unit la lettera F e in sequenza un codic
33. lta modelli Integrata passo 100mm e Multibeam 3 18 portata alta modelli Master Slave Portata utile selezionabile Wi 10 22 bassa modelli LONG RANGE 18 60 alta Portata utile selezionabile m 12 25 bassa modelli LONG RANGE DB 22 80 alta Uscite di sicurezza 2 PNP 500mA 24VDC Tempo di risposta ms 3 27 vedere tabelle modelli Alimentazione Vcc 24 20 Connessioni Connettori M12 5 8 poli Lungh max colleg m 100 50 tra Master e Slave Temperatura funzionamento 0 55 Grado di protezione IP 65 Dimensioni sezione mm 35 x 45 Consumo max W 2 Emettitore 3 Ricevitore Tempo di vita della barriera 20 anni Tipo 4 IEC 61496 1 2004 p IEC 61496 2 2006 Livello di sicurezza SILCL 3 IEC 62061 2005 PL e Cat 4 ISO 13849 1 2006 Senza provvedimenti supplementari i dispositivi non sono adatti all impiego all aperto Nel caso di impiego della barriera ADMIRAL AX in configurazione Master Slave per ottenere il tempo di risposta totale del dispositivo Slave necessario seguire la formula ttot_slave tslave tmaster 1 8 ms LEGENDA Admiral Integrata Admiral Master Admiral Slave AXS Numero raggi 15 30 45 60 75 90 105 120 135 150 165 180 Tempo di risposta modelli AX 6 7 5 9 5 11 5 13 5 15 5 17 19 21 23 25 27 Tempo di risposta modelli AXM o AXS Altezza tot barriera mm 261 411 561 711 861 1011 1161 1311 1461 1611 1761 1911 11 13 5
34. m a 1800mm PROTEZIONE DELLE BRACCIA E DELLE GAMBE ADMIRAL AX 6 inoltre disponibile nella versione Multibeam e Long Range con passo tra le ottiche 500mm 2 raggi 400mm 3 raggi 300mm 4 raggi PROTEZIONE DEL CORPO 8540569 29 04 2015 Rev 15 3 INSTALLAZIONE Prima di installare il sistema di sicurezza ADMIRAL AX necessario verificare che Il sistema di sicurezza sia utilizzato solo come dispositivo di arresto e non come dispositivo di comando della macchina comando della macchina sia controllabile elettricamente Sia possibile interrompere prontamente ogni azione pericolosa della macchina In particolare si deve conoscere il tempo di arresto della macchina eventualmente misurandolo La macchina non generi situazioni di pericolo dovute alla proiezione o alla caduta dall alto di materiali in caso contrario necessario prevedere ulteriori protezioni di tipo meccanico La dimensione minima dell oggetto che deve essere intercettato sia maggiore o uguale alla risoluzione del modello scelto La conoscenza della forma e delle dimensioni della zona pericolosa permette di valutare la larghezza e l altezza della sua area di accesso Confrontare tali dimensioni con la massima portata utile e l altezza dell area controllata del modello utilizzato Prima di posizionare il dispositivo di sicurezza importante considerare le seguenti indicazioni generali Verificare che la temperatura
35. n segnale debole OFF ON OFF Inizializzazione ricevitore ON OFF OFF 24 8540569 29 04 2015 Rev 15 Segnalazione errori di configurazione SIMBOLOGIA LAMPEGGIANTE Uscita OSSD erroneamente z connessa a 24VDC en uiii N B Per il significato del numero che compare sul display in occasione di un guasto fare riferimento al paragrafo DIAGNOSI GUASTI di questo manuale gt Nei modelli Multibeam presente sull emettitore un led rosso in corrispondenza di ogni raggio in modo tale da consentirne una facile individuazione FUNZIONE DI TEST La funzione di test simulando una occupazione dell area protetta permette un eventuale controllo del funzionamento dell intero sistema da parte di un supervisore esterno es PLC Modulo di controllo etc Grazie ad un sistema automatico di rilevamento dei guasti la barriera ADMIRAL AX in grado di verificare autonomamente un guasto nel tempo di risposta dichiarato per ogni modello Questo sistema di rilevamento permanentemente attivo e non necessita di interventi esterni Nel caso in cui l utilizzatore desideri verificare le apparecchiature collegate a valle della barriera senza intervenire fisicamente all interno dell area protetta disponibile il comando di TEST Tale comando permette la commutazione degli OSSD dallo stato di ON allo stato di OFF fintanto che il comando risulta attivo Fare riferimento alla
36. ni maggiori o uguali alla risoluzione del sistema interrompe il cammino ottico di uno o pi fasci il Ricevitore disattiva le sue uscite Tale condizione consente di bloccare il movimento della macchina pericolosa tramite un adeguato circuito di arresto della macchina La risoluzione e la dimensione minima che un oggetto deve avere perch attraversando l area controllata oscuri sicuramente almeno uno dei fasci ottici generati dalla barriera Figura 1 EMETTITORE RICEVITORE ce GGETTO ACO O Passo tra due lenti B D Diametro di una lente __ __ R Risoluzione P D Figura 1 La risoluzione costante qualunque siano le condizioni di lavoro perch dipende unicamente dalle caratteristiche geometriche delle lenti e dall interasse fra due lenti adiacenti L altezza dell area controllata l altezza effettivamente protetta dalla barriera di sicurezza Se questultima posizionata orizzontalmente tale valore indica la profondit della zona protetta La portata utile la massima distanza operativa che pu esistere tra Emettitore e Ricevitore ADMIRAL AX disponibile nelle seguenti risoluzioni 14mm e 20mm altezze protette da 150mm a 1800mm PROTEZIONE DELLE DITA 30mm altezze protette da 150mm 1800mm PROTEZIONE DELLE MANI 40mm altezze protette da 300mm a 1800mm PROTEZIONE DELLE MANI 50mm e 90mm altezze protette da 300m
37. ova diametro 30mm 1330962 TR40 bastone di prova diametro 40mm 1330963 TR50 bastone di prova diametro 50mm 1330964 FB4 Set di 4 staffe di fissaggio tipo LS 1330970 FB 6 Set di 6 staffe di fissaggio tipo LS 1330971 LL Set di 4 staffe di fissaggio tipo LL 7200037 LH Set di 4 staffe di fissaggio tipo LH 7200081 FI 4 Set di 4 inserti di fissaggio 1330972 FI 6 Set di 6 inserti di fissaggio 1330973 SFB Set di 4 staffe di fissaggio di regolazione 1330974 SAV 3 Set di 2 supporti antivibranti 1200088 SAV 4 Set di 3 supporti antivibranti 1200089 38 8540569 29 04 2015 Rev 15 GARANZIA La ReeR garantisce per ogni sistema ADMIRAL AX nuovo di fabbrica in condizioni di normale uso l assenza di difetti nei materiali e nella fabbricazione per un periodo di mesi 12 dodici In tale periodo la ReeR si impegna ad eliminare eventuali guasti del prodotto mediante la riparazione o la sostituzione delle parti difettose a titolo completamente gratuito sia per quanto riguarda il materiale che per la manodopera La ReeR si riserva comunque la facolt di procedere in luogo della riparazione alla sostituzione dell intera apparecchiatura difettosa con altra uguale o di pari caratteristiche La validit della garanzia subordinata alle seguenti condizioni e La segnalazione del guasto sia inoltrata dall utilizzatore alla ReeR entro dodici mesi dalla data di consegna del prodotto e l apparecchiatura ed i suoi componen
38. so i laboratori ReeR 8540569 29 04 2015 Rev 15 35 36 RICEVITORE SIMBOLOGIA LAMPEGGIANTE DISPLAY A 7 SEGMENTI LED SIGNIFICATO RISOLUZIONE SIMBOLO ROSSO VERDE GIALLO gt uus Configurazione cliente si SI respinta e e ATTENZIONE ON O E C la lettera che rimane fissa L sul display la F gt gt e e l Uscita OSSD erroneamente ON OFF OFF Verificare con cura i collegamenti connessa a 24VDC r ME E e Feedback contattori ON OFF OFF esterni mancante F E P M e I E e ON OFF OFF E F gt Dl j H e e Guasto interno ON OFF OFF Inviare apparecchiatura in riparazione presso i laboratori ReeR FH 1 E e IS e ON OFF OFF F Intervenire in uno dei seguenti modi e MODELLI INTEGRATA MASTER TUM Verificare attentamente il collegamento 9 9 Cortocircuito dei morsetti 1 e 3 OSSD presenti sul osspi ossp2 ON OFF OFF connettore F e MODELLI SLAVE Inviare l apparecchiatura in riparazione presso i laboratori ReeR solo modelli MASTER gt J l o INTEGRATA e Rilevato sovraccarico ON OFF OFF 2 pe cura il collegamento dei OSSD durante la m configurazione Intervenire in uno dei seguenti modi
39. spegnimento ed una riaccensione in modo da verificare che la causa del comportamento anomalo non sia imputabile ad eventuali disturbi elettromagnetici di carattere casuale Nel caso sussistano irregolarit di funzionamento occorre e controllare l integrit e la correttezza delle connessioni elettriche e verificare che i livelli di tensione di alimentazione siano conformi a quelli indicati nei dati tecnici e Si consiglia di tenere separata l alimentazione della barriera da quella di altre apparecchiature elettriche di potenza motori elettrici inverter variatori di frequenza o altre fonti di disturbo e controllare che l Emettitore e il Ricevitore siano correttamente allineati e che le superfici frontali siano perfettamente pulite In caso non sia possibile identificare chiaramente il malfunzionamento e porvi rimedio fermare la macchina e contattare il servizio di assistenza Reer Se i controlli suggeriti non sono sufficienti a ripristinare il corretto funzionamento del sistema inviare l apparecchiatura ai laboratori ReeR completa di tutte le sue parti indicando con chiarezza e codice numerico del prodotto campo P N rilevabile dall etichetta di prodotto e numero di matricola campo S N rilevabile dall etichetta di prodotto e data di acquisto e periodo di funzionamento e tipo di applicazione e guasto riscontrato 8540569 29 04 2015 Rev 15 37
40. ti si trovino nelle condizioni in cui sono stati consegnati dalla ReeR e guasto o malfunzionamento non sia stato originato direttamente o indirettamente da Impiego per scopi non appropriati Mancato rispetto delle norme d uso ncuria imperizia manutenzione non corretta Riparazioni modifiche adattamenti non eseguiti da personale ReeR manomissioni ecc Incidenti o urti anche dovuti al trasporto o a cause di forza maggiore Altre cause indipendenti dalla ReeR La riparazione verr eseguita presso i laboratori ReeR presso i quali il materiale deve essere consegnato o spedito le spese di trasporto ed i rischi di eventuali danneggiamenti o perdite del materiale durante la spedizione sono a carico del Cliente Tutti i prodotti e i componenti sostituiti divengono propriet della ReeR La ReeR non riconosce altre garanzie o diritti se non quelli sopra espressamente descritti in nessun caso quindi potranno essere avanzate richieste di risarcimento danni per spese sospensioni attivit od altri fattori o circostanze in qualsiasi modo correlate al mancato funzionamento del prodotto o di una delle sue parti Caratteristiche soggette a modifica senza preavviso e vietata la riproduzione totale o parziale senza autorizzazione ReeR 8540569 29 04 2015 Rev 15 39
41. to con ulteriori protezioni meccaniche MACCHINA PERICOLOSA S Distanza di sicurezza Figura 5 8540569 29 04 2015 Rev 15 7 POSIZIONAMENTO VERTICALE DELLA BARRIERA Modelli con risoluzione 14 20mm t Questi modelli sono adatti al rilevamento delle N dita barriera Modelli con risoluzione 30 40mm di protezione punto pericoloso Questi modelli sono adatti al rilevamento delle mani La minima distanza di sicurezza S si determina base alla seguente formula di S 2000 t t 8 D 14 D risoluzione Questa formula valida per distanze S comprese tra 100 e 500 mm Se dal calcolo 8 risulta essere superiore a 500 mm la distanza pu essere ridotta fino ad un minimo di 500 mm utilizzando la seguente LZ kr piano di riferimento formula Figura 6 S 1600 t tz 8 D 14 8 Nei casi cui per la particolare configurazione della macchina sia possibile raggiungere la zona pericolosa dall alto il fascio alto della barriera deve trovarsi ad una altezza H di almeno 1800 mm dal piano di appoggio G della macchina e Modelli con risoluzione 50 90mm barriera punto di protezione pericoloso Questi modelli sono adatti al rilevamento delle braccia o delle gambe e non devono essere impiegati per il rilevamento delle dita o delle mani La minima distanza di sicurezza S si determina in base alla seguente
42. uiti di alimentazione e di comando della macchina stessa Figura 4 PROTEZIONE MECCANICA Z 2 m D2 BARRIERA MACCHINA BARRIERA MASTER PERICOLOSA SLAVE RX1 m RX2 Upg i PROTEZIONE MECCANICA Figura 4 6 8540569 29 04 2015 Rev 15 CALCOLO DELLA DISTANZA DI SICUREZZA La barriera deve essere posizionata ad una distanza maggiore o uguale alla minima distanza di sicurezza S in modo che il raggiungimento di un punto pericoloso sia possibile solo dopo l arresto dell azione pericolosa della macchina Figura 5 Facendo riferimento alla norma europea EN999 la distanza minima di sicurezza S deve essere calcolata mediante la formula S K ti t gt C dove s distanza minima di sicurezza mm K velocit di avvicinamento del corpo alla zona pericolosa mm sec ti tempo di risposta totale in secondi della barriera di sicurezza Sec tempo di risposta della macchina in secondi e cio il tempo richiesto alla 2 macchina per interrompere l azione pericolosa dal momento in cui Sec viene trasmesso il segnale di stop C distanza aggiuntiva mm II mancato rispetto della distanza di sicurezza riduce o annulla la funzione protettiva della barriera Se il posizionamento della barriera esclude l eventualit che l operatore possa accedere alla zona pericolosa senza venire rilevato il sistema deve essere completa
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