La coltivazione del Girasole
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1. scivolamento urto schiacciamento movimentazione carichi rischio chimico scivolamento urto schiacciamento posture ferite contusioni distorsioni strappi muscolari lombosciatalgie intossicazioni ferite contusioni distorsioni strappi muscolari lombosciatalgie intossicazioni lesioni ferite traumi contusioni lombosciatalgie usare erogatori di lubrificanti con teste di distribuzione efficienti macchine con motore spento disponibilit di detergente per lavarsi uso di strumenti specifici calzature antinfortunistiche usare pompa di travaso direttamente dalla cisterna al serbatoio guanti per idrocarburi pulire eventuali perdite accidentali di carburante tuta operare a favore di vento uso di strumenti specifici effettuare l operazione a motore spento uso di strumenti specifici La coltivazione del girasole Pag 18 Segue scheda 2 Operazione Rischio at Dani ta Misure di prevenzione Misure di protezione intossicazione Colgo antinfortunistiche olveri irritazioni 1 P rispettare il programma di manutenzione della pulizia dei filtri e scivolamento congiuntiviti macchina della macchina dalle polveri e lavaggio guanti protettivi cadute allergie Y maschera FFP1 operare a favore di vento su superficie drenante urto fratture con macchina spenta e frenata s protezione degli occhi distorsioni tuta traumi urto ferite macchina frenata e in piano calzature schiacc2. F Prato Lucca Pistoia Firenze Livoma Pisa Arezzo Siena Negli ultimi anni per questa pianta abbiamo assistito ad un cambio consistente nelle scelte effettuate dagli agricoltori Questo soprattutto per quanto riguarda la destinazione della produzione A fronte di un consumo di oli di semi per uso alimentare pressoch costante aumentano gli impieghi no food degli oli tra cui particolare rilevanza assume l utilizzo degli oli di semi per la produzione di carburanti vegetali biodiesel e l impiego per l industria chimica e farmaceutica degli oli derivanti da variet di girasole ad alto contenuto di acido oleico Sul fronte della normativa la riforma della PAC avviata proprio nel settore delle oleaginose un anno prima di essere estesa a tutti 1 seminativi ha portato anch essa un notevole cambiamento di ottica e di prospettive Il girasole una coltura da rinnovo a ciclo primaverile estivo che trae massimi vantaggi dalle lavorazioni profonde e dalle eventuali concimazioni organiche Da evitare la monosuccessione in quanto questa pratica colturale determina problemi di natura fitopatologica Rispetto ad altre colture primaverili estive pu essere seminata con un certo anticipo fine febbraio in quanto meno sensibile alle basse temperature zero di vegetazione 5 C La tecnica colturale Preparazione del terreno L apparato radicale del girasole costituito da un fittone e da un abbondante capillizi
3. di guida Intrappolamento ferite DITCSSTT vestiario discesa ai corrimano distorsioni s mA poggiare lentamente nella discesa il piede a terra onde saggiare eventuali asperit l i i calzature antinfortunistiche non avere indumenti svolazzanti i guanti di protezione traumi effettuare l operazione a motore spento lesioni verificare l integrit della protezione dei 7 tuta aderente giunti intrappolamento ferite schiacciamento contusioni bloccare la protezione del giunto tramite l apposita catenella sgancio giunto cardanico per la trasmissione del moto alla i barra movimentazione abrasioni carichi n l sganciare giunto cardano sorreggendolo schiacciamenti con una mano posizionata nella parte di distorsioni stacco mentre con l altra si sgancia il sistema di chiusura per poi posizionarlo lombosciatalgie nell apposito sostegno La coltivazione del girasole Pag 26 Segue scheda 6 Operazione Rischio TELI Misure di Prevenzione Misure di protezione sgancio della barra e nuovo aggancio registrazioni vagli di selezione nella parte posteriore della macchina vagli registrabili sostituzione vagli vagli a fori fissi registrazione con macchina in funzione giri battitore e distanza controbattitore intrappolamento indumenti schiacciamenti urti urti polvere urti posture movimentazione carichi polvere polvere traumi lesioni fratture ferite abrasioni irritazioni al
4. di stazionamento usare lo spinotto con fermo di sicurezza La coltivazione del girasole calzature antinfortunistiche guanti protettivi abiti aderenti calzature antinfortunistiche guanti protettivi abiti aderenti Segue scheda 5 Operazione Rischio A EO Ram il Misure di prevenzione Misure di protezione collegamento mediante giunto cardanico avvicinamento all appezzamento per trasporto materiale e o attrezzature fresatura con fresatrice interfilare rotativa estirpatura con estirpatore meccanico sarchiatura con sarchiatore rincalzatura con rincalzatore portato fertilizzazione chimica con spandiconcime afferramento trascinamento schiacciamento movimentazione carichi rumore vibrazioni ribaltamenti cadute rumore vibrazioni polveri impigliamento proiezione particelle proiezioni di materiali movimentazione dei carichi lesioni ferite traumi contusioni strappi muscolari ipoacusia lombo sciatalgie traumi lesioni fratture morte distorsioni afferramento con organi lavoratori disagio stress affaticamento danni a carico dell apparato muscolare scheletrico e neurovascolare ferite lesioni oculari disagio Stress agganciamento con organi lavoratori schiacciamento fratture intossicazioni allergie La coltivazione del girasole Pag 25 effettuare operazione a motore spento calzature verificare l integrit antinfortunistiche della
5. e arresto dei motori devono essere facilmente manovrabili e disposti in modo da non poter essere azionati accidentalmente gli organi lavoratori delle macchine e le relative zone di operazione quando possono costituire un pericolo devono per quanto possibile essere protetti o segregati oppure provvisti di dispositivi di sicurezza le aperture di alimentazione e scarico devono essere provviste di idonei ripari parapetti griglie coperture per evitare contatti del lavoratore con organi pericolosi gli organi di comando per la messa in moto e l arresto della macchina tutte le leve di comando in genere che la azionano gli organi operatori e gli attrezzi ad essa collegati devono essere posti in posizione tale da rendere impossibile avvio accidentale della macchina degli organi operatori e degli attrezzi le macchine che presentano fondati pericoli di rottura con conseguenti proiezioni violente di parti di macchina o di materiali di lavorazione devono essere provviste di involucri o di schermi protettivi gli organi e gli elementi per la trasmissione del moto ed in particolare gli alberi le cinghie le funi di trasmissione gli ingranaggi le catene di trasmissione devono essere protetti con una struttura solidale alla macchina le protezioni e 1 dispositivi di sicurezza delle macchine non devono essere rimossi se non per necessit di lavoro In quest ultimo caso vanno ricollocate non appena siano cessate le ragioni
6. girasole Pag 15 Scheda 1 la trattrice e le macchine operatrici L analisi dei rischi viene effettuata su macchine ed attrezzature conformi ai requisiti di sicurezza previsti tenendo conto del loro uso da parte di lavoratori formati Dovranno essere dotate Di organi di trasmissione del moto di robusti carter di protezione ben fissati alla struttura in grado di evitare sia il contatto con l organo in moto sia la proiezione di parti meccaniche Le protezioni possono essere rimosse solo con l ausilio di specifici utensili la loro rimozione ammessa esclusivamente con macchina ferma Di organi di lavoro di dispositivi di sicurezza es barre distanziatrici Tutte le macchine operatrici semoventi trattrice raccoglitrice ecc dovranno essere provviste di telaio di protezione in caso di ribaltamento e di cinture di sicurezza che trattengano il lavoratore al posto di guida Attrezzi usati aratro erpice a dischi zappatrice rotativa fresa erpice rotante erpice a denti elastici estirpatore spandiconcime centrifugo spandiletame seminatrice di precisione sarchiatrice irroratrice Operazione Rischio Meo eDome ki Misure di prevenzione Misure di protezione pulire regolarmente da fango e sassi 1 radini salita e discesa e AAA fratture distorsioni AM la tenuta del maniglione dalla trattrice w traumi di varia natura salire e scendere rivolti verso la trattrice usando sempre i gradini ed il mani glione di presa eff
7. giunti e bloccare la protezione del giunto tramite l apposita catenella verificare il fondo e la larghezza e la presenza di ostacoli nel percorso da fare procedere con velocit adeguata alle caratteristiche del percorso La coltivazione del girasole calzature antinfortunistiche guanti protettivi abiti aderenti calzature antinfortunistiche guanti protettivi abiti aderenti calzature antinfortunistiche guanti protettivi abiti aderenti vedi uso trattrice Scheda 2 manutenzione ordinaria trattrice e macchine operatrici Una corretta manutenzione indispensabile per mantenere nel tempo l efficienza della macchina e delle attrezzature anche ai fini della sicurezza E necessario attenersi alle indicazioni riportate nei libretti di uso e manutenzione gli interventi effettuati devono essere riportati nel registro di controllo delle attrezzature di lavoro Tlavoratori addetti alla manutenzione devono essere adeguatamente formati Durante le operazioni di manutenzione l attrezzatura si deve trovare in condizioni di stabilit alla giusta altezza in terreno pianeggiante e con spazi di manovra sufficienti Operazione Rischio T AD AR Misure di prevenzione Misure di protezione lubrificazioni rifornimenti carburante refrigerante acqua regolazioni varie cinghie bulloni pressione pneumatici tensione cingoli scivolamento urto schiacciamento movimentazione carichi rischio chimico
8. maturazione completa viene raggiunta quando la calatide e le foglie si presentano secche e gli steli sono di color bruno In Italia il girasole viene raccolto dalla met di agosto nelle zone pi calde alla met di settembre utilizzando le mietitrebbiatrici da frumento adattate o con testata da mais dotata di spartitore per ogni fila Scheda 1 La trattrice e le macchine operatrici L analist dei rischi viene effettuata su macchine ed attrezzature conformi ai requisiti di sicurezza previsti tenendo conto del loro uso da parte di lavoratori formati Dovranno essere dotate di organi di trasmissione del moto di robusti carter di protezione ben fissati alla struttura in grado di evitare sia il contatto con l organo in moto sia la proiezione di parti meccaniche Le protezioni possono essere rimosse solo con l ausilio di specifici utensili la loro rimozione ammessa esclusivamente con macchina ferma di organi di lavoro di dispositivi di sicurezza es barre distanziatrici Tutte le macchine operatrici semoventi trattrice raccoglitrice ecc dovranno essere provviste di telaio di protezione in caso di ribaltamento e di cinture di sicurezza che trattengano il lavoratore al posto di guida Scheda 2 Manutenzione ordinaria trattrice e macchine operatrici Una corretta manutenzione indispensabile per mantenere nel tempo l efficienza della macchina e delle attrezzature anche al fini della sicurez
9. n x via Democrazia 44 54100 Massa tel 0585 493904 fax L Massa Carrara 0585 493943 dipartimento prevenzione usli toscana it 800 487328 p za Aldo Moro 55012 Capannori Lu tel 0583 449214 fax n 0583 449295 a tomasi usl2toscana it 800 535165 viale Matteotti 19 51100 Pistoia tel 0573 353615 fax 0573 353610 p gabbrielli usl3 toscana it via Lavarone 3 5 59100 Prato tel 0574 435339 fax ne 0574 435501 dp usl4 toscana it 800 554952 via Matteucci 34 b Galleria Verace 56124 Pisa tel a 050 954467 fax 050 954424 n serretti usl5 toscana it 800 663310 Ee via Savonarola 82 57025 Cecina Li tel 0586 614433 fax x f LIiNorno 0586 614470 mbattaglini sud usl6 toscana it 800 271171 strada del Ruffolo 53100 Siena tel 0577 536403 fax ai 0577 536104 s sancasciani usl7 toscania it 800 354529 8 Arezzo via Pietro Nenni 20 52100 Arezzo tel 0575 255971 fax 800 754482 0575 255955 d sallese usl8 toscana it a viale Cimabue 109 58100 Grosseto tel 0564 485650 fax a 9 Grosseto 0564 485661 p madrucci usl9 toscana it 800 579579 via di San Salvi 12 50135 Firenze tel 055 6263658 fax m 10 pirenze 055 6263665 giuseppe petrioli asf toscana it 800 432270 via Cappuccini 79 50053 Empoli Fi tel 0571 704807 fax 0571 704808 m valiani usl11 toscana it z via Martiri di Sant Anna 12 55045 Pietrasanta Lu tel E DS MO 0584 6058911 fax 0584 6058864 g angotzi usl12 toscana it 800 235303 Questa pubblicazione
10. persone usare vagli in leghe leggere operare a favore di vento operare a motore spento usare scale pedane e corrimano gi in dotazione alla macchina operare a favore di vento La coltivazione del girasole Pag 29 calzature antinfortunistiche guanti di protezione tuta guanti di protezione calzature antinfortunistiche maschera FFP1 tuta calzature antinfortunistiche guanti resistenti agli idrocarburi tuta Segue scheda 7 Operazione Rischio k Dani a Misure di Prevenzione Misure di protezione scivolamento operare a motore spento abrasioni a urto usare scale pedane e corrimano gi guanti di protezione controllo e pulizia AI traumi in dotazione alla macchina r spranghe del battitore schiacciamento calzature antinfortunistiche e griglia ferite T Srg usare strumenti specifici maschera FEPI1 controbattitore II N Loria lomboscitalgie posture Pe operare a favore di vento pis RIA ZIO posizionare la barra rialzata l polvere sull apposito fermo A TE abrasioni i Eo controllo organi di cadute allineare e sostituire le lame non taglio e eventuale contatto con organi traumi funzionali usando strumenti sostituzione taglienti Ferie specifici operare a motore spento traumi i guanti di protezione rispettare il programma di lesioni manutenzione della macchina tuta ingrassaggio parti in scivolamento fratture sd calzature antinfortunistiche usare scale pedane e corrimano gi movimento S
11. protezione agli occhi Scheda 7 manutenzione ordinaria della mietitrebbia da effettuarsi ogni mattina prima della trebbiatura Allontanamento mediante aria compressa della polvere dalle parti in movimento e dagli organi di raffreddamento Controllo livello olio motore livello olio impianto oleodinamico livello olo scatola movimento falce di taglio Rifornimento carburante Controllo tensione cinghie catene Pulizia vagli di selezione Pulizia e controllo scuotipaglia Controllo e pulizia spranghe del battitore Controllo organi di taglio e raccolta Ingrassaggio parti in movimento dotate di ingrassatore Operazione Rischio diede Cabo Misure di Prevenzione Misure di protezione olveri intossicazione p CAR operare a motore spento calzature antinfortunistiche scivolamento congiuntiviti i l guanti di protezione ME EA rispettare il programma di 4 Ste manutenzione della macchina maschera FFPI macchina dalle polveri cadute dermatiti i fratture l protezione agli occhi operare a favore di vento con urto distorsioni macchina spenta e frenata tuta traumi controllo livello olio traumi calzature antinfortunistiche motore impianto scivolamento lesioni operare a motore spento oleodinamico e fratture liquido di contatto con sostanze ferite usare scale pedane e corrimano gi raffreddamento inquinanti irritazioni in dotazione alla macchina intossicazioni guanti resistenti agli idrocarburi tuta stra
12. 5 17 19 21 22 24 27 29 32 34 Il girasole Helianthus annuus La pianta del girasole originaria dell America centro meridionale ed stata introdotta in Europa nei primi decenni del 1500 Fino al 1700 per non ha assunto un importanza rilevante Dal diciottesimo secolo in poi anche in seguito ai progressi registrati nelle tecniche estrattive s1 rivelata un ottima oleifera Il nome girasole deriva dal caratteristico movimento eliotropico che le piante di questa specie presentano durante la fase giovanile esse possono ruotare mediante torsione del peduncolo in modo da mantenere l apice sempre rivolto verso 1l sole Il girasole una pianta erbacea annuale caratterizzata da un notevole sviluppo A livello mondiale 1 paesi pi Importanti per la produzione del girasole sono la Russia l Argentina l Ucraina la Romania e l India Per quanto riguarda 1 paesi mediterranei la coltura del girasole ha una notevole Importanza e in Spagna e in Francia La produzione in Toscana ripartita come da tabella 1 Tab 1 Produzione e superficie investita a Girasole in Toscana nel 2009 da dati ISTAT rielaborati E 3 000 610 6 250 6 152 istoia 400 8 100 8 000 Firenze 21 000 19 950 Livorno 34 000 34 000 Pisa 97 000 Arezzo 56025 Siena 102 640 Grosseto 80 000 Toscana 406 767 Ettari coltivati a girasole nelle Provincie toscane dati ISTAT riferiti al 2009 sooo F 4000 3000 2000 V i 1000
13. FPI1 guanti protettivi calzature antinfortunistiche tuta guanti protettivi calzature antinfortunistiche tuta maschera FFP 1 otoprotettori Scheda 5 operazione colturali Operazione Rischio a Damon Ma Misure di prevenzione Misure di protezione pulire regolarmente da fango e sassi 1 gradini scivolamento fratture distorsioni verificare la tenuta del maniglione calzature antinfortunistiche salita e discesa Mata p dalla trattrice traumi di varia natura salire e scendere rivolti verso la trattrice urto usando sempre i gradini ed il maniglione di presa guanti protettivi effettuare le manutenzioni ordinarie traumi lesioni assicurarsi dell assenza di persone o cose nel raggio di azione della macchina pe cabina insonorizzata climatizzata con filtro antipolvere fratture urto schiacciamento i morte utilizzare i dispositivi acustici e luminosi di ribaltamento 0 be segnalazione di manovra distorsioni impennamento Mic in alternativa ustioni il peso dell attrezzatura deve essere superfici calde Val proporzionato alla potenza della trattrice oto E uso della trattrice rumore e fa FFP1 stress preferibilmente effettuare le lavorazioni a polveri rittochino mal di testa vestiario adeguato alla gas di scarico stagione ipoacusia mantenere lo spazio di sicurezza nelle vibrazioni postura Me manovre in prossimit di fossi e canali irritazioni i l calzature antinfortunistiche micro mac
14. IRIO i agenti chimici ferite in dotazione alla macchina irritazioni 1 usare strumenti specifici intossicazioni disponibilit di detergente per lavarsi La coltivazione del girasole Pag 30 Scheda 8 operazioni di trebbiatura in campo Macchina che raggiunge appezzamento di lavoro Macchina che effettua primo giro di trebbiatura Principali problemi nelle successive fasi di trebbiatura Scarico del serbatoio di raccolta Operazione Rischio Damo Misure di Prevenzione Misure di protezione uso della trebbiatrice avvicinamento all appezzamento ribaltamenti impennamenti urti schiacciamenti intrappolamenti polvere rumore vibrazioni micro e macroclima postura rumore vibrazioni ribaltamenti cadute ferite fratture distorsioni morte disagio Stress mal di testa irritazioni intossicazioni lombosciatalgie ipoacusia congiuntiviti insolazione ipoacusia lombo sciatalgie fratture distorsioni se trebbiatrice priva di cabina effettuare la trebbiatura con vento a favore e predisporre sopra il posto di guida una copertura ombreggiante se presente la cabina effettuare la pulizia dei vetri posizionare sedile e volante a giusta distanza dalla pedaliera e dalle leve di comando assicurarsi dell assenza di persone o cose nel raggio di azione della macchina mantenere lo spazio di sicurezza rispetto a fosse e canali avere una velocit di avanzamento che consenta all operatore
15. attenersi alle indicazioni riportate nei libretti di uso e manutenzione I lavoratori addetti alla manutenzione devono essere adeguatamente formati Durante le operazioni di manutenzione attrezzatura si deve trovare in condizioni di stabilit alla giusta altezza su terreno pianeggiante ed avere spazi di manovra sufficienti In questa scheda vengono analizzate le seguenti operazioni allontanamento mediante aria compressa della polvere dalle parti in movimento e dagli organi di raffreddamento controllo livello olio motore livello olio impianto oleodinamico livello olio scatola movimento falce di taglio rifornimento carburante controllo tensione cinghie catene pulizia vagli di selezione puliziae controllo scuotipaglia controllo e pulizia spranghe del battitore controllo organi di taglio e raccolta Ingrassaggio parti in movimento dotate di ingrassatore La coltivazione del girasole Pag 9 Scheda 8 Operazioni di trebbiatura in campo Durante l operazione di trebbiatura 1 semi raccolti vengono stivati nel apposito serbatoio per poi essere travasati con la coclea o in rimorchi trainati da trattrici o direttamente nel cassone del camion Normalmente il serbatoio viene svuotato in prossimit della capezzagna o della strada dove possono sostare 1 mezzi In questa scheda vengono analizzate le seguenti operazioni macchina che raggiunge appezzamento di lavoro macchina ch
16. ch possibili veicoli di trasmissione di malattie guanti calzature maschera a protezione delle vie respiratorie cuffie tute ecc b Pericolo propriet o qualit intrinseca di una data entit avente la potenzialit di causare un danno quindi una caratteristica presente che a prescindere dall attivit svolta in grado comunque di creare un danno Non modificabile dall azione del lavoratore la quale pu incidere solamente sul rischio Il pericolo presente nelle sostanze chimico fisiche infiammabilit ecc nelle attrezzature rumorosit organi in caratteristiche tossicit loro quali movimento raggiungibili livelli di vibrazioni prodotte posture e caratteristiche ergonomiche negative in genere ecc nell ambiente confinato dislivelli posti di lavoro o di passaggio sconnessi o con presenza di ostacoli microclima illuminazione ecc nell ambiente esterno caldo freddo umidit radiazioni solari ecc Il pericolo pu concretizzarsi dall interazione delle entit sopra riportate dalle procedure La coltivazione del girasole Pag 12 operative adottate ecc es uso del attrezzatura in modo non conforme o in ambienti particolari mancata formazione del lavoratore ecc Rischio probabilit di subire un danno a seguito dell esposizione ad un pericolo Salute uno stato di completo benessere fisico mentale e sociale che non consiste soltanto nell assenza
17. che hanno reso necessaria la loro temporanea rimozione vietato pulire oliare o ingrassare a mano gli organi e gli elementi in moto delle macchine vietato compiere sugli organi in moto qualsiasi operazione di riparazione registrazione le attrezzature di lavoro mobili con lavoratore o lavoratori a bordo devono limitare nelle condizioni di utilizzazione reali 1 rischi derivanti da un ribaltamento dell attrezzatura stessa mediante una struttura di protezione se sussiste il pericolo che il lavoratore trasportato a bordo in caso di ribaltamento rimanga schiacciato tra parti dell attrezzatura di lavoro e 11 suolo deve essere installato un sistema di ritenzione del lavoratore o dei lavoratori trasportati ee el elia ei lega finti La coltivazione del girasole Glossario Attribuire lo stesso significato alle parole usate la condizione essenziale per la compressione del dialogo Di seguito vengono riportati in ordine alfabetico 1 termini utilizzati nelle attivit riguardanti le azioni di prevenzione e protezione dei rischi Per ciascun termine viene riportata la definizione data dalla norma o la definizione ritenuta ufficiale Quando ritenuto opportuno la definizione ufficiale seguita da un ulteriore specifica Per ciascuna definizione vengono riportati in corsivo 1 termini a loro volta oggetto di specifica o 1 termini dei quali si consiglia la lettura per una totale comprensione Danno qualsias
18. coltivazione del ee IONI delle lavoraz pA A ERAN S O RNANA E gt 6 tane iva CS ANNAA RS NE W I SICUTEZZAa 6 Vincent Willem Van Gogh Vaso con 15 girasoli olio su tela National Gallery London I manuali scuola sicura schede d Servizio Sanitario dpt x U Regione Toscana d ella A l Diritti Valori Innovazione Toscana Servizio Sanitario della Toscana Regione Toscana Istituto Statale d Istruzione Aziende USL Giunta Regionale Tecnica e Professionale 3 di Pistoia e 9 di Grosseto Leopoldo II di Lorena Grosseto Q o N O z Q v Q a A i manuali scuola sicura La coltivazione del girasole schede di sicurezza delle lavorazioni La coltura del girasole una delle colture rappresentative del paesaggio rurale toscano che ne permette il riconoscimento anche al di fuori dei confini nazionali l analisi di questa immagine condotta sotto l aspetto del lavoro che c dietro ed in particolare dei rischi presenti per i lavoratori rappresenta un aspetto di forte sensibilizzazione e promozione della cultura della sicurezza sul lavoro nel comparto agricolo La Regione Toscana da decenni dedica a questo comparto produttivo un attenzione specifica investendo in azioni di sensibilizzazione informazione formazione e assistenza realizzati sul territorio in collaborazione con i dipartimenti di prevenzione delle aziende USL e le parti sociali le recenti novit nor
19. di malattia od infermit Valutazione del rischio accurata analisi dei fattori che influenzano il rischio al fine di individuare le misure di prevenzione e le misure di protezione possibili La coltivazione del girasole Pag 13 Valutazione del rischio La valutazione dei rischi nelle aziende agricole in genere risulta essere molto complessa a causa delle innumerevoli attivit svolte nell arco dell anno e delle caratteristiche pedoclimatiche morfologiche ed idrogeologiche che caratterizzano ed influenzano ciascuna lavorazione Tali variabilit portano inevitabilmente alla realizzazione di sistemi di prevenzione specifici di ciascuna realt simil ma sicuramente diversi a quelli idonei per realt analoghe Negli anni la valutazione dei rischi stata interpretata come 1il dover attribuire un valore a ciascun rischio questa interpretazione si dimostrata errata o comunque limitativa del vero concetto di valutazione come stato evidenziato dai capitoli del D Lgs 626 94 prima e del D Lgs 81 08 poi Dalla lettura dei capitoli dei rischi specifici presi in considerazione dalla norma emerge chiaramente che la valutazione accurata analisi dei fattori che influenzano il rischio al fine di individuare le misure di prevenzione e le misure di protezione possibili Di seguito viene riportato un possibile schema che riteniamo possa essere utile per effettuare una corretta valutazione dei rischi La
20. e effettua primo giro di trebbiatura principali problemi nelle successive fasi di trebbiatura scarico del serbatoio di raccolta Scheda 9 Trattamenti con prodotti fitosanitari diserbo L uso dei prodotti fitosanitari essenziale al fine di ottenere buone produzioni quali quantitative Per il loro corretto uso sono condizioni fondamentali leggere e rispettare quanto riportato sulle etichette e sulle schede di sicurezza eseguire 1 trattamenti in assenza di vento o condizioni atmosferiche avverse per l effettuazione dei trattamenti privilegiare le ore pi fresche verificare che durante la distribuzione non vi siano altre persone sul luogo dell intervento nelle immediate vicmanze apporre idonea cartellonistica di pericolo intorno all appezzamento trattato Nella scheda sono prese in considerazione le seguenti operazioni preparazione Irroratrice e riempimento dei serbatoi controlli preparazione della miscela distribuzione pulizia dell attrezzatura La coltivazione del girasole Requisiti generali di sicurezza delle macchine e delle attrezzature La normativa sulla sicurezza prevede che gli elementi delle macchine quando costituiscono un pericolo devono essere protetti o segregati o provvisti di dispositivi di sicurezza ed in particolare le parti sporgenti degli organi delle macchine 1 manovellismi 1 tratti terminali degli alberi gli organi di messa in moto
21. e pause lavorare con cabina chiusa con terreno in tempera con poco vento usare una velocit di avanzamento idonea al terreno fare delle pause assicurarsi che durante la lavorazione non vi siano persone nel raggio di azione della macchina non effettuare operazioni di manovra con raggio troppo stretto tenersi a debita distanza da solchi o fossati operare con gli organi rotanti ben aderenti al terrenonelle manovre disinserire la presa di forza non avvicinarsi alla macchina in movimento in caso di ingolfamento disinserire la p d f e spegnere la trattrice prima di avvicinarsi all attrezzatura La coltivazione del girasole Pag 20 guanti protettivi calzature antinfortunistiche tuta vestiario adeguato alla stagione cappello dotare la trattrice di sedile antivibrante guanti protettivi calzature antinfortunistiche tuta aderente cabina insonorizzate e climatizzata dotata di filtri in alternativa alla cabina con le suddette caratteristiche otoprotettori maschera FFP1 protezione occhi Scheda 4 semina con seminatrice pneumatica La semina del girasole prevede le seguenti operazioni Salita e discesa dalla trattrice Attacco della seminatrice alla trattrice Collegamento mediante il giunto cardanico Caricamento della semente Regolazione della macchina in moto Operazioni di semina Operazione Rischio Danno Misura di prevenzione Misure di protezione pulire regolar
22. emina del girasole prevede le seguenti operazioni attacco della seminatrice alla trattrice vedi scheda 1 collegamento mediante giunto cardanico vedi scheda 1 salitae discesa dalla trattrice vedi scheda 1 regolazione della macchina caricamento dei semi operazioni di semina La coltivazione del girasole Scheda 5 Operazione colturali In questa scheda vengono prese in considerazione tutte le operazioni colturali successive alla semina Per 1 rischi le misure di prevenzione e protezione relativi all utilizzo della trattrice e all accoppiamento trattrice operatrice si fa riferimento alla scheda 1 Scheda 6 Preparazione ed uso della mietitrebbia La raccolta delle calatidi dei girasoli viene eseguita mediante l utilizzo di una mietitrebbia usata per la raccolta dei cereali opportunamente adattata Modifiche da effettuare lavorazione sostituzione della barra di taglio registrazione dei vagli crivellanti registrazione dei giri del gruppo trebbiante registrazione della distanza tra gruppo battitore e controbattitore eventuale eliminazione del passaggio del prodotto dentro brillatore all inizio della Scheda 7 Manutenzione ordinaria della mietitrebbia da effettuarsi ogni mattina prima della trebbiatura La manutenzione e la pulizia sono indispensabili per mantenere nel tempo efficienza della macchina anche al fini della sicurezza indispensabile altres
23. ettuare le manutenzioni ordinarie calzature antinfortunistiche guanti protettivi cabina insonorizzata climatizzata con filtro antipolvere assicurarsi dell assenza di persone o traumi cose nelraggio di azione della macchina lesioni di pari i r E utilizzare i dispositivi acustici e luminosi fratture urto schiacciamento di segnalazione di manovra morte ribaltamento i pal distorsioni il peso dell attrezzatura deve essere Impennamento ustioni proporzionato alla potenza della trattrice superfici calde W disagio uso della trattrice rumore wi J stress preferibilmente effettuare le lavorazioni polveri 1 1 mal di testa a rittochino gas di scarico l co ipoacusia E vibrazioni postura Nu e mantenere lo spazio di sicurezza nelle Irritazioni micro macro clima i MR manovre in prossimit di fossi e canali Intossicazioni in alternativa otoprotettori e maschera FFPI vestiario adeguato alla stagione calzature antinfortunistiche lombosciatalgie mantenere una velocit di lavoro ferite adeguata alla conformazione del suolo E nti pr ivi nella stagione calda privilegiare le ore SUA RIGA pi fresche La coltivazione del girasole Pag 16 Segue scheda 1 Operazione Rischio LITTA E Misure di prevenzione Misure di protezione attacco stacco dell attrezzo portato attacco stacco dell attrezzo trainato attacco stacco del giunto cardanico avvicinamento all appezzamen
24. gliore decontaminazione chiudere gli ugelli superflui in relazione allo sviluppo della vegetazione da trattare distribuzione la S i non operare con pressioni eccessive per non favorire la deriva mantenere sempre in funzione l agitatore per garantire l uniformit della concentrazione all interno del serbatoio La coltivazione del girasole Pag 33 Segue scheda 9 Operazione Rischio Danno Misure di Prevenzione Misure di Protezione DPI specifici per 1 prodotti utilizzati come indicato nel punto della scheda di decontaminare la trattrice l uso di idropulitrici garantisce sicurezza izi n na pulizi pulizia dell attrezzatura al agenti una buona pulizia termine del trattamento chimici intossicazioni stivali operare su superfici drenanti meglio se nei pressi guanti dell appezzamento trattato l tuta con cappuccio protezione delle vie respiratorie protezione degli occhi La coltivazione del girasole Pag 34 Regione Toscana www regione toscana it Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale Settore Prevenzione igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro via Taddeo Alderotti n 26 N 50139 Firenze tel 055 4383215 fax 055 4383058 daniela volpi regione toscana it ISITP Istituto Statale Leopoldo II di Lorena Grosseto I Dipartimenti di Prevenzione Collettiva delle Aziende USL della Toscana Numero verde Dipartimenti di Prevenzione Collettiva per la sicurezza sul lavoro
25. i sani e sicuri si deve partire dalla scuola e dall educazione delle nuove generazioni Un ringraziamento infine all Azienda USL 3 di Pistoia che ha coordinato il progetto e all Azienda USL 9 di Grosseto che ha collaborato alla realizzazione della scheda un ringraziamento particolare va ai dirigenti scolastici ai docenti e agli studenti dell Istituto Tecnico e professionale Leopoldo di Lorena di Grosseto che con il loro impegno ed entusiasmo hanno reso possibile questo ulteriore risultato Daniela Scaramuccia Assessore al Diritto alla salute della Regione Toscana INDICE Il girasole La tecnica colturale Preparazione del terreno Semina Lavorazioni consecutive e trattamenti fitosanitari Raccolta Requisiti generali di sicurezza delle macchine e delle attrezzature Glossario Valutazione del rischio Scheda 1 La trattrice e le macchine operatrici Scheda 2 Manutenzione ordinaria trattrice e macchine operatrici Scheda 3 Preparazione del letto di semina Scheda 4 Semina con seminatrice pneumatica Scheda 5 Operazioni colturali Scheda 6 Preparazione ed uso della mietitrebbia Scheda 7 Manutenzione ordinaria della mietitrebbia da effettuarsi ogni mattina prima della trebbiatura Scheda 8 Operazioni di trebbiatura in campo Scheda 9 Trattamenti con prodotti fitosanitari diserbo Pag 5 Pag 6 Pag 6 Pag 6 Pag 7 Pag Pag Pag Pag Pag Pag Pag Pag Pag Pag Pag Pag Pag 12 13 1
26. i alterazione transitoria permanente del corpo umano o di sue parti o funzioni vedi salute Esposizione lavoratore soggetto alle azioni di un pericolo pericolo uomo Infortunio evento traumatico occorso in occasione di lavoro Malattia ogni volta sussiste un alterazione dello stato di salute plausibile parlare di malattia Malattia professionale alterazione dello stato di salute causato da pericoli presenti nelle lavorazioni svolte Misure di prevenzione sono le azioni che agiscono sul pericolo eliminandolo riducendolo sull esposizione Possono essere a misure tecniche intervengono sul pericolo sostituzione del attrezzatura o di sue parti sostituzione di una sostanza la manutenzione misure organizzative riducono il rischio modificando l organizzazione del lavoro riduzione dei tempi di esposizione scelta O b di parti della giornata riduzione degli esposti misure procedurali agiscono sul modo di lavorare metodo di lavoro programma di manutenzione formazione Misure di protezione evitano il danno proteggono il lavoratore dai possibili danni causati dall esposizione a pericoli che non possibile eliminare con le misure di prevenzione Possono essere a misure di protezione collettiva utilizzabili da tutti 1 lavoratori cabina insonorizzata dispositivi antivibranti schermi misure di protezione individuale utilizzabili solo dal lavoratore assegnatario per
27. iamento gt controllo e o antinfortunistiche sostituzione olio scivolamento motore trasmissioni Superfici calde la raccogliere i liquidi da smaltire evitandone la guanti resistenti agli ustioni motore e organi freddi L EPIA irritazioni dispersione sul suolo idrocarburi oleodinamici postura intossicazioni a ll dle rischio chimico P uso di strumenti specifici dermatiti La coltivazione del girasole Pag 19 Scheda 3 preparazione del letto di semina Operazione Rischio a A Pam S Misure di prevenzione Misure di protezione regolazione manuale dell attrezzo aratura erpicatura erpice a dischi e erpice rotante affinamento con zappatrice rotativa e sarchiatura con zappatrice interfilare intrappolamento schiacciamento urto scivolamento movimentazione carichi sole calore rumore polvere gas di scarico vibrazioni posture investimento ribaltamento impigliamento di abiti proiezione di materiale ferite abrasioni contusioni affaticamento colpi di sonno insolazione ipoacusia irritazioni intossicazione danni all apparato muscolo scheletrico fratture distorsioni contusioni lesioni contusioni eseguire le operazioni in piano in modo da evitare bruschi spostamenti dell aratro con macchina spenta se possibile dotare l attrezzo di regolazioni idrauliche eseguire le lavorazioni possibilmente nelle ore pi fresche evitare pasti abbondanti e bevande alcoliche fare dell
28. iamento rischio chimico movimentazione carichi schiacciamento scivolamento urto vibrazioni rumore posture gas di scarico polvere investimento ribaltamento lesioni ferite traumi contusioni strappi muscolari lesioni ferite contusioni abrasioni distorsioni strappi muscolari lombosciatalgie lesioni ferite traumi contusioni abrasioni stress affaticamento danni all apparato muscolo scheletrico ipoacusia intossicazione irritazioni schiacciamento fratture distorsioni effettuare l operazione a motore spento verificare l integrit della protezione dei giunti e bloccare la protezione del giunto tramite l apposita catenella aprire e chiudere la tramoggia utilizzando 1 fermi di sicurezza aprire la confezione con forbici a distanza dalle vie respiratorie e con vento a favore posizionare il rimorchio dei sacchi di seme in prossimit della seminatrice effettuare l operazione in piano con terreno pulito dotarsi di trattrice con cabina di protezione assicurarsi che durante la lavorazione non vi siano persone nel raggio di azione della macchina usare una velocit di avanzamento idonea non effettuare operazioni di svolta con raggio troppo stretto tenersi a debita distanza da solchi o fossati La coltivazione del girasole Pag 22 calzature antinfortunistiche guanti protettivi abiti aderenti guanti protettivi calzature antinfortunistiche tuta maschera F
29. lergie lesioni ferite lombosciatalgie irritazioni irritazioni movimentare la leva di sgancio mediante l uso di una sola mano e con l altra crearsi un appoggio per possibili sbilanciamenti l operatore manovratore della macchina deve assicurasi che nel raggio di azione e manovra della stessa non vi siano persone e cose farsi eventualmente aiutare da altro addetto che controlla le operazioni stando a debita distanza con il quale ha stabilito una modalit di comunicazione gestuale pi che verbale ben precisa presenza di segnalatori acustici di manovra in retromarcia presenza di specchietti retrovisori di adeguate dimensioni operare su terreno pianeggiante far girare la macchina a vuoto per pulire vagli e scuotipaglia fermare il moto ed assicurarsi dell arresto affacciarsi nella parte posteriore della macchina sotto gli scuotipaglia in maniera da valutare la fuoriuscita di polvere dovuta al distacco dalle paratie laterali azionare leva per calibrare spazio passaggio girasole alla parte sottostante uso di vagli leggeri ad intelaiatura di alluminio operazione da effettuarsi in due operatori uno per lato facendo scivolare il vaglio verso l esterno a macchina spenta e su terreno pianeggiante effettuare l operazione con vento a favore La coltivazione del girasole Pag 27 guanti di protezione protezione agli occhi cappello tuta aderente guanti di protezione cappello tuta aderente maschera FFP 1
30. llonistica di pericolo Per quanto riguarda1 rischi 1 danni e le misure legate all uso della trattrice e dell attrezzatura vedere scheda 1 Operazione Rischio Danno Misure di Prevenzione Misure di Protezione effettuare il riempimento in luogo appartato dal centro aziendale meglio se in prossimit dell appezzamento da trattare preparazione irroratrice e riempimento dei serbatoi prova in bianco per regolare il funzionamento di u gelli riempire il serbatoio non pi dei due terzi della capacit per dispositivi antigoccia nre a evitare la fuoriuscita di liquido tubazioni raccordi e strumenti PE An di controllo luso di irroratrici munite di premiscelatore automatico riduce DPI specifici per i prodotti controllo dell efficienza dei notevolmente l esposizione filtri al fine di evitare l otturamento degli ugelli contusioni utilizzati come indicato controllare l efficienza dei serbatoi ausiliari per le operazioni T P P nel punto 8 della scheda di di decontaminazione sicurezza scegliere prodotti a minor tossicit de stivali evitare di operare durante le ore calde della giornata guanti preparazione della miscela riporre le confezioni svuotate e pulite in apposito contenitore b O in attesa di smaltimento protezione delle vie respiratorie agenti ci l uso di irroratrici munite di lavaggio automatico delle chimici confezioni riduce notevolmente l esposizione e garantisce protezione degli occhi una mi
31. ltura si ricorre poi ad una sarchiatura e al completamento del ciclo biologico della pianta alla raccolta meccanica Lotta alle malerbe Grazie alla rapidit di sviluppo il girasole ha normalmente effetto soffocante sulle erbe infestanti va tuttavia protetto nelle fasi iniziali del ciclo Le malerbe pi frequenti sono quelle di mais e bietola Anagallis arvensis Polygonum aviculare Sinapis arvensis Solanum nigrum Stachys annua Chenopodium album Ammi majus Setaria viridis Echinochloa crus galli La lotta viene effettuata con sarchiature finch l altezza delle piante lo permette 40 cm e poi con trattamenti chimici normalmente 1 diserbanti vengono distribuiti alla semina o in preemergenza in quanto non sono al momento disponibili prodotti dicotiledonicidi selettivi a largo spettro d azione 1 trattamenti in post emergenza quindi non danno garanzie di mnocuit per la coltura La coltivazione del girasole Pag 6 Lotta ai fitofagi La coltura del girasole colpita soltanto occasionalmente da attacchi di fitofagi I principali sono Agriotes spp Scotia spp Sminthurus viridis attivi gi durante le fasi iniziali del ciclo vegetativo e Gymnoscelis pumilata nociva dalla fioritura alla maturazione Raccolta La raccolta viene fatta quando gli acheni il cui contenuto in acqua inferiore al 10 si staccano facilmente dalla calatide ci avviene circa 15 20 giorni dopo la maturazione La
32. mative introdotte dal Decreto legislativo n 81 2008 che ha esteso obblighi inerenti la sicurezza sui luoghi di lavoro anche ai lavoratori autonomi interessando cos un elevata percentuale di lavoratori del comparto l approvazione del Piano nazionale di Prevenzione in agricoltura e selvicoltura 2009 2011 delineano il contesto in cui si inseriscono le attivit che la Regione Toscana si impegna a realizzare con il piano regionale di prevenzione in agricoltura 2010 2012 Un piano che riprende le esperienze dei progetti regionali precedenti rendendole sistematiche e diffuse su tutto il territorio e che rafforza il modello di condivisione delle azioni con le parti sociali e il mondo delle professioni Ad integrazione di questo impegno si colloca lo specifico investimento regionale per la diffusione della cultura della prevenzione fra i giovani gli agricoltori di domani di cui il progetto Scuola sicura rappresenta una delle esperienze pi significative e continuative Un progetto che ha coinvolto la maggioranza degli Istituti tecnici agrari della nostra regione in un percorso di formazione dei docenti ed in generale del personale della scuola e che ha visto la realizzazione di iniziative didattiche convegni e appunto delle schede di sicurezza delle lavorazioni Un impegno che si esteso pi recentemente anche ad altri ordini e gradi della scuola nella convinzione che se si vuol contribuire a rendere i nostri luoghi di lavoro p
33. mente da fango e sassi 1 scivolamento gradini fratture distorsioni MI IS salita e discesa caduta verificare la tenuta del maniglione dalla trattrice traumi di varia natura salire e scendere rivolti verso la trattrice urto usando sempre i gradini ed il maniglione di presa calzature antinfortunistiche guanti protettivi l attrezzatura si deve trovare in condizioni di stabilit e alla giusta altezza lesioni eseguire l operazione su terreno intrappolamento ferite pianeggiante e con sufficienti spazi di p J schiacciamento RF manovra attacco stacco contusioni dell attrezzo portato urto calzature antinfortunistiche abrasioni operazione da effettuarsi preferibilmente scivolamento ha da un solo operatore con cautela e piena distorsioni visibilit possibilmente con l utilizzo di strappi muscolari organi di aggancio rapido guanti protettivi movimentazione abiti aderenti carichi lombosciatalgie verificare l integrit degli organi di aggancio e la stabilit dell attrezzo usare spinotti con fermo di sicurezza La coltivazione del girasole Pag 21 Segue scheda 4 Operazione Rischio t ee eint Ty Misura di prevenzione Misure di protezione collegamento mediante il giunto cardanico caricamento della semente Regolazione con macchina in moto profondit distanza Operazioni di semina afferramento trascinamento schiacciamento movimentazione carichi urto schiacc
34. o radicale necessario prevedere un accurata lavorazione principale del suolo per creare un buon letto di semina e per consentire una buona capacit di ritenzione idrica L aratura profonda di solito raggiunge 1 40 50 cm questo tipo di lavorazione pu essere sostituta da una ripuntatura alla stessa profondit seguita da un aratura con aratri polivomere ad una profondit di 20 25 cm I lavori di completamento hanno lo scopo di preparare un buon letto di semina al fine di garantire nascite uniformi e rapide Vengono pertanto impiegati erpici di vario tipo in base alla lavorazione principale effettuata su zolle grossolane utilizzeremo erpici a dischi mentre in altri casi potranno essere utilizzati erpici a denti flessibili o rotativi Una preparazione anticipata del letto di semina senz altro un operazione molto utile se si vuole seminare anticipatamente in questo caso l erpicatura e l estirpatura vengono eseguite durante il periodo invernale in modo che gli agenti atmosferici abbiano modo di affinare lo strato superficiale di terreno Semina Un impianto precoce consente alla coltura di sfruttare la piovosit di fine inverno inizio primavera e pu permettere un incremento delle rese in semi Semine troppo anticipate causano per problemi dovuti a ritorni di freddo ed agli uccelli una semina troppo ritardata comporterebbe d altra parte l effetto negativo della carenza idrica estiva La densit c
35. ompresa tra 50 000 e 70 000 piante ha si effettua con seminatrici di precisione sia di tipo meccanico che pneumatico possono essere impiegate seminatrici da mais distanza tra le file di 60 cm o da barbabietola distanza tra le file di 45 50 cm La distanza tra le file normalmente compresa tra 1 45 e 1 70 cm La quantit di seme necessaria varia da 5 a 7 Kg ha La coltivazione del girasole Pag 5 ne a SA Le RA pr SET 97 PARI PIA dg Z ti posi i RC a gt 8 n PN pr A ee Pay sa 5 Via 4 Ey f v x amp Vu r i 4 TO p A ri f N i LA atri ai L A i er eg d I semi vengono interrati di 3 4 cm dopo aver subito dei trattamenti con anticrittogamici contro peronospora Plasmopara helianthi e marciumi Sclerotium bataticola Sclerotinia sclerotiorum Botrytis cinerea E conveniente abbinare a questi anche dei trattamenti repellenti per gli uccelli Lavorazioni consecutive e trattamenti fitosanitari La difesa della coltura non viene solitamente praticata con mezzi chimici o meccanici dato l elevato costo e la ridotta incidenza dei parassiti Questa affermazione ha ragione di essere se le pratiche utilizzate sono tese ad un efficace lotta agronomica ai parassiti Ci riferiamo ad un adeguata sistemazione idraulico agraria ed una altrettanto ben eseguita preparazione del terreno e dall uso di cultivar tolleranti o resistenti ai parassiti Dopo l emergenza della co
36. oni AR i climatizzata con filtro postura avere una velocit di avanzamento che consenta all operatore i antipolvere lombosciatalgie una buona visibilit della parte esterna del taglio della barra con immediata visione degli ostacoli possibili vibrazioni rumore 1 ipoacusia in alternativa micro e insolazione pulizia dei vetri della cabina se presente macroclima otoprotettori e maschera ustioni e FFP1 incendio avere a disposizione un estintore a polvere pienamente efficiente se possibile una tanica di acqua avere una buona visibilit laterale traumi urti apertura della coclea se mobile quando la macchina ferma maschera FFP1 erite manovra di intrappolamenti controllare nella manovra distanza tra le macchine tuta scarico del A a g i polvere controllare direzione del vento guanti di protezione serbatoio irri CRON corrente elettrica verificare la presenza di linee elettriche aeree in prossimit protezione occhi elettrocuzione delle zone di scarico raggiungibili dal braccio della coclea ed eventualmente cambiare luogo di scarico La coltivazione del girasole Pag 32 Scheda 9 trattamenti con prodotti fitosanitari diserbo Leggere e rispettare quanto riportato sulle etichette e sulle schede di sicurezza Eseguire 1 trattamenti in assenza di vento Verificare che durante la distribuzione non vi siano altre persone sul luogo dell intervento o nelle immediate vicinanze Apporre idonea carte
37. ppi muscolari usare pompa di travaso scivolamento mer direttamente dalla cisterna al serbatoio calzature antinfortunistiche itto ferite T wW contusioni ji li berdi dentali a 1 i aoli ritornimento schiacciamento Ne pulire eventuali perdite accidentali guanti resistenti agli Cai i i chi di ioni di carburante idrocarburi movimentazione carichi IStors1oni lombosciatalgie intossicazioni per contatto e inalazione rischio chimico operare a favore di vento tuta uso di strumenti specifici La coltivazione del girasole Pag 28 Segue scheda 7 Operazione Rischio Na Manto pas A Misure di Prevenzione Misure di protezione controllo tensione cinghie pulizia vagli di selezione controllo e pulizia scuotipaglia scivolamento urto schiacciamento posture scivolamento urto schiacciamento posture movimentazione carichi polvere scivolamento urto schiacciamento posture polvere lesioni ferite traumi contusioni strappi muscolari abrasioni traumi stiramenti muscolari lombosciatalgie intossicazione irritazioni congiuntiviti allergie dermatiti abrasioni traumi stiramenti muscolari intossicazione irritazioni congiuntiviti allergie dermatiti formazione e informazione effettuare l operazione a motore spento uso di strumenti specifici formazione e informazione effettuare l operazione a motore spento uso di strumenti specifici estrarre 1 vagli se pesanti in due
38. protezione dei giunti e bloccare la protezione del giunto tramite l apposita catenella guanti protettivi abiti aderenti otoprotettori e maschera FFPI verificare il fondo e la larghezza e la presenza di ostacoli nel percorso vestiario adeguato alla da fare 8 stagione procedere con velocit adeguata alle caratteristiche del percorso calzature antinfortunistiche guanti protettivi segnaletica sorveglianza sanitaria otoprotettori maschera FFP1 guanti di protezione calzature antinfortunistiche segnaletica sorveglianza sanitaria organizzazione del lavoro protezione degli occhi Scheda 6 preparazione ed uso della mietitrebbia La raccolta delle Calatidi dei girasoli viene eseguita mediante l utilizzo di una Mietitrebbia usata per la raccolta dei cereali opportunamente adattata Modifiche da effettuare all inizio della lavorazione Sostituzione della barra di taglio Registrazione dei vagl crivellanti Registrazione dei giri del gruppo trebbiante Registrazione della distanza tra gruppo battitore e controbattitore eventuale eliminazione del passaggio del prodotto dentro Brillatore Operazione Rischio tenne I Misure di Prevenzione Misure di protezione pulire le scalette di accesso dalla polvere e dalla pula fratture salire e discendere sempre con la faccia scivolamento ai rivolta verso la scala 1 contusioni e ai rali sorreggersi sia nella salita che nella raggiungere posto
39. ro clima i cale intossicazioni mantenere una velocit di lavoro adeguata alla conformazione del suolo guanti protettivi lombosciatalgie ferite nella stagione calda privilegiare le ore pi fresche La coltivazione del girasole Pag 23 Segue scheda 5 Operazione Rischio aA EDatinot Was 4 Misure di prevenzione Misure di protezione attacco stacco dell attrezzo portato attacco stacco dell attrezzo trainato intrappolamento schiacciamento urto scivolamento movimentazione carichi scivolamento urto schiacciamento movimentazione carichi lesioni ferite contusioni abrasioni distorsioni strappi muscolari lombosciatalgie lesioni ferite contusioni abrasioni distorsioni strappi muscolari lombosciatalgie l attrezzatura si deve trovare in condizioni di stabilit e alla giusta altezza eseguire l operazione su terreno pianeggiante e con sufficienti spazi di manovra operazione da effettuarsi preferibilmente da un solo operatore con cautela e piena visibilit possibilmente con l utilizzo di organi di aggancio rapido verificare l integrit degli organi di aggancio e la stabilit dell attrezzo usare spinotti con fermo di sicurezza operazione da effettuarsi preferibilmente da un solo operatore con cautela e piena visibilit eseguire l operazione su terreno pianeggiante verificare l integrit degli organi di aggancio e la stabilit dell attrezzo e del piede
40. stata prodotta con il finanziamento della Regione Toscana nell ambito del progetto Scuola Sicura la tutela della salute dei lavoratori in agricoltura e selvicoltura Aziende USL della Toscana 800 204040 800 514236 Gruppo di lavoro Massimiliano Tacchi Az USL 3 Pistoia coordinatore Marco Masi Regione Toscana Pietro Gabbrielli Marzia Dolfi Az USL 3 Pistoia Hanno collaborato Pierluigi Londini Az USL n 9 di Grosseto Alessandro Cardarelli Referente per l Istituto Statale Leopoldo II di Lorena Giulio Domenichini Paolo Meciani Alberto Guidoni Alessandro Caldesi Fiorenzo Bartolini Amedeo Simoni insegnanti dell Istituto Statale Leopoldo II di Lorena Foto di Alessandro Cardarelli e Alberto Guidoni Collana curata dal Dipartimento di Prevenzione dell Azienda USL 3 di Pistoia Agosto 2010 tutti i diritti riservati distribuzione gratuita La coltivazione del girasole Pag 35
41. to per trasporto materiale e o attrezzature intrappolamento schiacciamento urto scivolamento movimentazione carichi scivolamento urto schiacciamento movimentazione carichi afferramento trascinamento schiacciamento movimentazione carichi rumore vibrazioni ribaltamenti cadute lesioni ferite contusioni abrasioni distorsioni strappi muscolari lombosciatalgie lesioni ferite contusioni abrasioni distorsioni strappi muscolari lombosciatalgie lesioni ferite traumi contusioni strappi muscolari ipoacusia lombo sciatalgie traumi lesioni fratture morte distorsioni F attrezzatura si deve trovare in condizioni di stabilit e alla giusta altezza eseguire l operazione su terreno pianeggiante e con sufficienti spazi di manovra operazione da effettuarsi preferibilmente da un solo operatore con cautela e piena visibilit possibilmente con l utilizzo di organi di aggancio rapido verificare l integrit degli organi di aggancio e la stabilit dell attrezzo usare spinotti con fermo di sicurezza operazione da effettuarsi preferibilmente da un solo operatore con cautela e piena visibilit eseguire l operazione su terreno pianeggiante verificare l integrit degli organi di aggancio e la stabilit dell attrezzo e del piede di stazionamento usare lo spinotto con fermo di sicurezza effettuare l operazione a motore spento verificare l integrit della protezione dei
42. una buona visibilit utilizzare 1 dispositivi acustici e luminosi di segnalazione di manovra vestiario adeguato alla stagione calzature antinfortunistiche guanti protettivi cabina insonorizzata climatizzata con filtro antipolvere in alternativa otoprotettori e maschera nella stagione calda privilegiare le ore pi fresche FFPI vestiario adeguato alla stagione calzature antinfortunistiche verificare il fondo la larghezza e la presenza di ostacoli nel percorso da fare procedere con velocit adeguata alle caratteristiche del percorso guanti protettivi cabina insonorizzata climatizzata con filtro antipolvere in alternativa Otoprotettori e maschera FFPI La coltivazione del girasole Pag 31 Segue scheda 8 Operazione Rischio O Danno Misure di Prevenzione Misure di protezione fermarsi al minimo rumore ed odore diverso dal solito e fare ribaltamenti ver Tui un controllo rapido facendo un giro intorno alla macchina hr TR A vestiario adeguato alla P leSiOhi i 70N i stagione SA accertarsi che la macchina sia provvista di invertitore del ara moto della coclea convogliatrice idiota a i zatu schizzi amenti antinfortunistiche morte disagio assicurarsi dell assenza di persone o cose nel raggio di azione intrappolamenti me della macchina vr guanti protettivi trebbiatura mal di testa mantenere lo spazio di sicurezza rispetto a fosse e canali cabina insonorizzata irritazi
43. valutazione dei rischi un criterio di lavoro che si attua attraverso il seguente percorso a individuare 1 rischi b individuare gli esposti c individuare 1 fattori che influenzano il rischio d individuare le soluzioni per ciascun rischio e determinare le priorit indicare quali soluzioni vengono adottate programmare le misure per mantenere 1 livelli di sicurezza raggiunti programmare le misure di miglioramento La coltivazione del girasole Pag 14 Lo schema logico presentato rappresenta un percorso che pu garantire una corretta valutazione dei rischi Indispensabile per evitare di trascurare rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori l analisi di tutte Azioni Elementari che compongono le operazioni lavorative effettuate nel ciclo produttivo 1 fase analisi del ciclo produttivo 2 fase elenco operazioni lavorative 3 fase suddivisione delle operazioni lavorative in Azioni Elementari Scelta di una Ultima Azione elementare p IC mm Zzione elementare stesura documento Scelta di un jiti rischio ultimo rischio ene procedure Se autocertificazione i Analisi dei fattori Programma di che influenzano o miglioramento il rischio Scelte Individuazione di Indicazione delle tutte le misure di misure di prevenzione e F prevenzione e protezione protezione attuate Analisi Raccomandazioni ama di Valutazione gel Rischio La coltivazione del
44. za E necessario attenersi alle indicazioni riportate nei libretti di uso e manutenzione gli interventi effettuati devono essere riportati nel registro di controllo delle attrezzature di lavoro I lavoratori addetti alla manutenzione devono essere adeguatamente formati Durante le operazioni di manutenzione l attrezzatura si deve trovare in condizioni di La coltivazione del girasole Pag 7 stabilit alla giusta altezza in terreno pianeggiante e con spazi di manovra sufficienti In questa scheda vengono analizzate le seguenti operazioni pulizia dei filtri e della macchina dalle polveri e lavaggio controllo e o sostituzione olo motore trasmissione Impianti oleodinamici lubrificazione rifornimenti carburante refrigerante acqua regolazioni varie cinghie bulloni pressione pneumatici tensione cinghie Scheda 3 Preparazione del letto di semina Il girasole una coltura che necessita di un accurata sistemazione del terreno prima della messa in dimora al fine di garantire un buono sviluppo delle radici creare una superficie priva di asperit per favorire la semina e la geminazione La preparazione del letto di semina prevede le seguenti operazioni regolazione manuale dell attrezzo aratura erpicatura erpice a dischi e erpice rotante affinamento con zappatrice rotativa e sarchiatura con zappatrice interfilare Scheda 4 Semina con seminatrice pneumatica La s
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