Manuale d`uso e manutenzione 01
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1. nas IMPIANTO DI TERRA IN EDIFICIO RESIDENZIALE Impianto di terra di una unit abitativa alimentata a 220 V con un contratto di fornitura di energia elettrica per 3 KW 10 Negli schemi rappresentato l intero impianto di terra ad esclusione dei collegamenti equipotenziali supple mentari nel locale da bagno che sono trattati con maggior dettaglio di seguito fig 74 FIGURA 13 RC 5 AN aa ca e OR amp M eh us L s 1 i IE SI SI E 5 3 iH 3 1 i 2 M a dT j 1 i 41 ecc keep ER n EE um EA BUT 1 2 BED UH i MI ab _ C5 2011 1 X VAN L 4 __ O _E _ ______ 5 SOGGIORNO 2351 11 2351 11 Altre utenze 2351 11 CONDUTTORE DI PROTEZIONE DA LINEA MONTANTE O DA NODO PRIN CIPALE DI TERRA CONDOMINIALE COLLEGAMENTO EQS IN LOCALE BAGNO Tutte le masse estranee nel locale devono essere col estranee tra loro o che collegano una massa estranea legate al conduttore di protezione PE al conduttore di protezione devono avere sezione gt 22. ES T X 195 16 6 E 216 12D IE ES 2 F 10 x 65 142 x 255 15 F F D cembre unipolari a pi vie serie ZETApiu Tino Sezione Vie Capacit di Connessione di ogni Via P Nominale X Sezione Nominale N di Conduttori x Sezione 35 R F 735 3 E 350 9 35 12 x 162 R F 23 5 3D 143 x 102 R ox BH R F 735 4 39 4 359 12 x 162 F 235 40 EN s 1 x 85 d A e x 35 ENS RF 2356 E 1 x 169 R F Z35 6D 1 x 109 R F 4 164 1 2 x 69 R F 1 3 49 R F 145 x 259 1 x 359 R F 1 259 R F 1x 35 1 x 148 RAF 1 x 109 R F 397 67 2351 11 35 EE 1 45 R F 10 x 6 142 x RAF 142 x 159 x 1 R F 1 x 359 R F 1 x 25 R F 39 ES 182 R F 1 3 x 109 R F x R F 235 260 35310 1 x 104 R F 1 x R F 4 105 15 R F 1 4 x 25 1 x 504 R F 1 x 35 R F 0 501 2 25 m 144 x 154 R F 250 100 5025 1 x 259 R F 1 2 x 182 R F 8 255 13 10 R F 1 8 x R F 1 9 4n R F Ber circuiti di terra conduttore rigido conduttore flessibile Cembre Partitori quadripolari e bipolari a serraggio indiretto Partitori da 100 125 e 160 A con ris pettivamente 14 e 12 vie per ogni fase L ampia gamma di sezioni collegabili 1 e le dimensioni conte nute rendono i partitori ideali per il cablag gio in quadri di comando e
3. Risultano molto semplici le ricerche di guasti comode le verifiche di continuit e le misure della resistenza di tratti di Im AAA AA planto Anche tempi di installazione risultano ri dotti rispetto all utilizzo di morsetti com ponibili da ponticellare o all utilizzo di gt barrette forate che richiedono il colle A 2 2 gamento mediante capocorda i Nelle raffigurazioni a lato sono ben if A visibili gli elementi che compongono 1 En le morsettiere ZETApi la piastrina di gt olio IE r collegamento equipotenziale in rame CAS Ike stagnato elettroliticamente le bussole e 2 di collegamento le viti in acciaio trattato zincate elettroli ul em equipotenziale ticamente il corpo in policarbonato con Ea forma appropriata che rende imperdibili le viti e facilita l introduzione dei conduttori Le morsettiere ZETApi sono disponibili in versione volante o con attacco posteriore per montaggio su guide DIN Hanno un grado di protezione Ingresso facilitato p ce Morsettiere unipolari a pi vie ZETApi Resistenza di attraversamento La resistenza di attraversamento 1 parametro che indica se ed in che pro porzione la morsettiera presenta una 1 Resistenza del cavo tipo HO V K utilizzato nella connessione Nel caso di derivazione senza variazione di sezione la resistenza relativa a 1 m di cavo Nel caso di
4. In pratica la connessione si riscalda progressivamente fino a raggiungere la temperatura critica dei materiali 150 lanti dei cavi o del morsetto Le connessioni di fase o di potenziale diverso possono venire in contatto tra loro dando origine a corto circuiti pure ad inneschi di incendio causati da particelle di materiale isolante ad eleva ta temperatura a contatto con materia le infiammabile o combustibile Questo quanto molte volte viene dia gnosticato dai Vigili del Fuoco come Incendio dovuto a corto circuito elet trico Il metodo comunemente usato per va lutare il comportamento di una connes sione nel tempo e quello di sottoporla ad una prova di invecchiamento al cicli termici Lo schema ed il grafico riportati a lato fig 1 e fig 2 sono relativi ad una prova comparativa al cicli termici tra morsetti ZETA a serraggio indiretto e morsetti a serraggio diretto Nel nostro caso sono stati utilizza ti conduttori isolati in PVC di sezione 6 mmq morsetti a serraggio indiret to ZETAmini tipo Z6 1 e morsetti a serraggio diretto con bussola in ottone e vite in acciaio la capacit di con nessione massima per entrambi 1 tipi exb Nel circuito serie stata fat ta circolare una corrente di 30 A tale da generare sul conduttore di riferimen to una temperatura di 70 Per ciascun ciclo l allmentazione du rata minuti seguiti da 30 minuti di raffreddamento forzato fino
5. x IP 810786 041 auoissauuo eyoedes ged 1966 NY 0468 LO cu LO e 8 ce 0966 ING LO X8L 3 Ga Xel e YX Bic IX Gc OLX c 966 51 x g g xg p x1 9x1 G 0 XGc 8 0 Gl Xel e 850 9X OLX c 9 1 aL X v 8 X I 040 Xel e GLOXOL 3 Ba GLX Etc 9X 0 Y X tc 9 Ol O O cu Lcd 666 ING 098 303 7066 078 CO rai x x 266 eluojoy9 Jed oolun ww 90 70 X 8L 3 0860 XOL 2 GLOX 9 OLX sg GLX Ezg TEN 223 GI L66 IN8 bww auolzas y IP 041 auoissauuo eyoedes y X EF 766 2 1 x 5 bwu euoizag x N 041 auoIssauvos GE Go 9 OL bww auoiza y 14033npuo IP x 81128067 EIDEM 81012986 bwu auorzag x 807286 041 auoIssauuos ip e3ioedeg o MIVNVI ONaV D Cembre Cos e il serraggio diretto Il serraggio diretto prevede che la vite del fili elementari morsetto comprima direttamente il con non
6. Rab lt 0 15 b Z35 26D si Conduttore di protezione PE COLLEGAMENTO EGS IN STUDIO DENTISTICO Uno studio dentistico dove si praticano cure odontoia mentazione si consiglia l utilizzo di interruttori differenziali triche senza anestesia generale un ambulatorio di con ldn 10 mA deve essere realizzata l equalizzazione Gruppo 1 Norma 64 8 710 del potenziale tra masse e masse estranee presenti Per tale tipologia di locali oltre alla protezione contro nel locale i contatti indiretti con interruzzione automatica dell ali Tale tipologia di impianto schematizzata di seguito FIGURA 10 la e ER NN ws AAA AAA A da 5 1 RE EE ER 9 4 a la n dl pe 2 E og Ur BERERE e uy 6 mm I Ul Bi E Wu MET E I PW LO s hs Qu SUI v eI WA la 51 s Sy 2 F E YE H 1 i 3 JE D cembre COLLEGAMENTO EQS IN CORSIA OSPEDALIERA GRUPPO 1 E 2 CEl 64 8 710 In una corsia ospedaliera normalmente si trovano le ca mere di degenza cio camere o gruppi di camere nelle quali sono alloggiati pazienti Nelle camere di degenza normalmente di gruppo 1 deve
7. FIGURA 3b protezione PE Collettore o nodo principale terra Conduttore di terra Conduttore equipotenziale principale EQP D Conduttore di protezione Il conduttore di protezione PE serve a collegare le parti da mettere terra per la protezione contro i contatti indiretti con il nodo principale di terra La sezione del conduttore di protezione PE non deve essere inferiore al valore prescritto in tabella 5 La sezione di ogni conduttore di protezione PE che non faccia parte della conduttura di alimentazione non deve essere in ogni caso inferiore a 2 5 se prevista una protezione meccanica 4 se non prevista una protezione meccanica conduttori di protezione PE possono essere costituiti da anime di cavi multipolar nudi o cavi unipolari che fanno parte della stessa conduttura dei conduttori attivi cavi nudi o cavi unipolari che non fanno parte della stessa conduttura dei conduttori attivi involucri metallici per es guaine schermi e armature di cavi tubi protettivi e canali metallici od altri involucri me tallici per conduttori involucri metallici di apparecchiature costruite in fabbri ca quando Sconnettendo il conduttore di terra dal morsetto possibile misurare la resistenza della rete disperdente TABELLA 5 Sezione minima del corrispondente conduttore di protezione 5 mm Sezione dei condutt
8. 16 10 x 6 2 x 50 4 x 25 6 x 16 Capacit di Connessione di ogni Via N di Conduttori x Sezione L O D N al O al ai N al ns X X X x x 8 D DO 6 NAQ nonnn NNNMNNN XX X x x Luo E B N X XK XK X X O mm X XXX x N al C X O n N gt Ol UU m N e C n e n L1 ti 2 39 DP1 mmm 5 2 35 mmes mu 756 Df 12 OT 10000000 D C e mi bre Principali applicazioni In ambito civile residenziale e terziario e Per la distribuzione della fase e del neu tro o delle tre fasi e neutro all interno dei centralini o quadri di distribuzione per apparecchi modulari evitando 1 ponticelli tra morsetti di apparecchiature ad esem e Per tutte le connessioni all interno di cas pio interruttori automatici ammessi dalla sette di derivazione da incasso od ester norma CEl 64 8 526 solo in determinate ne in alternativa ai morsetti volanti ZETA condizioni mini JM e Per il collegamento dei conduttori di pro e Per la realizzazione del nodo
9. 4 35 mme flessibile Z3 9 4 M 23 5 40 2 35 mm aem 239 6 235 60 rigido flessibile 1 35 10 6 2351 11 rigido o flessibile 2 x 35 mm 24x10mm rigido o flessibile 239 260 2 50 mme 750 100 rigido o flessibile D versione con attacco per guide DIN Per circuiti di terra e D Cembre ___ Capacit di connessione delle morsettiere Ti Sezione N Vie Capacit di Connessione di ogni Via Ipo Nominale X Sezione Nominale N di Conduttori x Sezione 76 9 R F 1 x 44 RF 62 3 65 1 2 x 254 P F 26 3 D 1 8 x 459 1 44 x 195 26 5 i x RA El 62 5 x 6 1 2 a H F 26 5 D 1 2 152 R F 1 4 19 1 x 6 RF 26 6 1 4d RF 62 6 x 65 1 9 25 R F 26 6 D 132 x 1595 1 44 x RAF 1 RF 26 1 0 1 4d RF 62 10x69 12 25 HF Z6 1 OD 122 x 459 EN 15 RAF 1 x 4169 R 71 6 9 EE Ud R F 1 8 x 716 30 167 3x16 4 1 34 x 255 R F 15 1 x 165 71 6 4 Im F BEN Bp F C a 712 165 16 HE E EN 255 F EN 155 F 1 x 162 71 6 5N Em 102 BEN 5 C C 216 5ND 16 9x167 13 45 mgr 3 144 x 8 59 R F 1 8 154 1 x 4189 R 1 x 104 EN a 2x16 15 a RF 71 6 8 144 x 253 R F 2 a 162 62 CERRIS RF Z16 8D 1 8 RE 1 4d RF 6x6 142 x 25 R F 1 9 x 1595 1 4 x 1 RF 1 x 150 F 2x460 1 x 105 F IE g F 216 12 1
10. 5 In particolare per le tubazioni metalliche sufficiente mm se prevista una protezione meccanica e gt 4 che queste siano collegate al loro ingresso nel locale se non prevista una protezione meccanica fig 14 I conduttori equipotenziali che collegano due masse FIGURA 14 NS 26 5 TUBAZIONI NEL BAGNO COLLEGAMENTO IN LOCALE CALDAIA FIGURA 15 Nel locale caldaia risultano accessibili tutte le masse estranee estese di un edificio tubazioni e risulta quindi TUBAZIONI RISCALDAMENTO TUBAZIONI ACQUA comoda la realizzazione dei collegamenti equipotenziali principali conduttori equipotenziali principali devono avere sezione almeno pari a met di quella del conduttore di protezione PE di sezione pi elevata jJ 5 nb 5 1 M h na pay v BR t ing d LINEA EGP RE FIFA e T 311 111 411 41 41 1 1 IH IMPIANTO DI TERRA IN EDIFICIO ARTIGIANALE Di seguito riportata una schematizzazione dell impianto di messa a terra di un edificio artigianale alimentato direttamente dall ente distributore sistema TT La rete disperdente e costituita da picchetti in profilato d acciaio zincato di spessore 5 mm e dimensioni trasver sali di 50 mm collegati tra loro da una corda in rame p
11. connessione dichiarata non pu garantire il rispetto delle dal costruttore dei morsetti norme e la dichiarazione di con formit non veritiera e Esempi di connessioni realizzate L installatore HA POTUTO RISPET con morsetti ZETAmini caratte TARE la capacit di connessione rizzati da un ampia capacit di dichiarata da Cembre realizzando connessione un impianto conforme alle norme vigenti Esempio di utilizzo dei morsetti tipo Z6 1 Z10 1 e Z15 1 all interno di scatole di derivazione Esempio di utilizzo dei morsetti tipo Z25 1 e Z35 1 all interno di scatole di derivazione 0 Cembre I connessione Capacita d tabella comparativa morsetti ZETAmini ed altri presenti sul mercato Z002 002 euolzipa 20068 ajeuiuuou oiddop ji uou eguejnsi 39UJSIUI 0315 IUOIZEWIJOJU 66 IUOIZELUISOJU 38uJ8ul 0315 enssajduoo auolzas e 99 10 oomoads auque IJiqmeuuoo BOU QUOS y x 9 X GE 018 Gc OL X Etc 8 gXE c 018 OL Vy X c 8 6 018 9 9 6 018 9 GLE 018 018 Gil MS 041 bww
12. da un gruppo di misura contatore posto in apposito contenitore accessibile al distributore anche in assenza dell utente Immediatamente a valle del gruppo di misura deve essere previsto un dispositivo di sezionamento atto a garantirne la protezione dalla linea in partenza contro cortocircuiti e sovraccarichi oe lalimentazione di box cantine o locali caldaia ha origine immediatamente a valle del punto di consegna occorre proteggere tale linea di alimentazione con proprio dispositivo che dovr essere adatto anche a ga rantire una adeguata protezione contro i contatti indiretti interruttore automatico magnetotermico differenziale con Idn x SOMA All interno dell abitazione in luogo facilmente accessibile deve essere previsto un quadro contenente le apparrecchia ture di sezionamento e comando delle linee di alimentazione delle utenze elettriche dell intera abitazione Per garantire una adeguata protezione contro i contatti indiretti l interruttore generale o tutti gli interruttori derivati devono essere dotati di dispositivo differenziale ad alta sensibilit Idn lt Un impianto elettrico di unit abitativa deve compren dere almeno le seguenti linee linea con sezione 1 5 per illuminazione linea con sezione 1 5 mm per punti presa da 10 linea con sezione 2 5 per punti presa da 16 Nel caso siano presenti elettrodomestici od altre uten ze elettriche con potenza unitaria superiore a 3 6KVA occor
13. derivazione con variazione di sezione la resistenza relativa a 0 5 m di cavo di sezione maggiore pi 0 5 m di cavo di sezione minore esempio connessione 16 6 utilizzando Z16 12 R cavo R 0 5 m cavo sez 16 0 5 m cavo sez 6 2 Resistenza della connessione cavo morsettiera per una lunghezza totale di 1 m TABELLA 1 Morsetto Morsetto MORSETTIERA CONNESSIONE RESISTENZA CAVO MORSETTIERA 26 5 216 12 Apo lunghezza 1 lunghezza totale 1 m j Z6 3 12 426 119235 26 3 6 6 2 924 2 976 26 5 does Sg 12 426 12 168 26 5 62 1 55 7 675 7 012 r 1 26 5 4a 4 456 4 435 E 216 3 2 57 2 59 7 841 7 791 i 216 3 16 169 1123 1 158 E Z16 5N 6 65 2 924 2 940 Fico 216 5 16 2 023 2 012 Z16 5N 162 16 1 123 1 141 216 12 SS 2 023 1 946 Z35 6 385 355 0 777 0 767 Li 235 6 SEES 0 983 0 938 Z35 6 30 69 1 867 1 768 CORRENTE MASSIMA le morsettiere possono sop portare correnti superiori alla portata massima in regime permanente del di sezione maggiore connettibile con la morsettiera stessa tabella 2 Le morsettiere sono in grado di sop portare le sollecitazioni provocate dalle correnti ammissibili nelle condutture TABELLA 2 MORSETTIERA CORRENTE Max A serie in regime permanente Z6 60 Z16 100 235 170 250 220 resistenza pi elevata rispetto ad un conduttore di
14. di utilizzo dei morsetti tipo 202 5 1 all interno di scatola tonda di derivazione Vite imperdibile Piastrina n di riscontro per serraggio Ingresso indiretto E 3 facilitato i ina Esempio di utilizzo dei morsetti tipo Z25 1 e Z35 1 all interno di scatole di derivazione Esempi di utilizzo dei morsetti tipo Z6 1 Z10 1 e Z16 1 all interno di scatole di derivazione 0 Cembre Morsetti ad una via a serraggio indiretto CARATTERISTICHE GENERALI e Temperatura massima e Materiale corpo in policarbonato mor di funzionamento 95 C setto e viti in acciaio trattato e Autoestinguenza V 0 UL 84 Altea deal Sanare pie strina di riscontro in acciaio e Tensione nominale 450V stagnato elettroliticamente ESA CONFEZIONE TIPO NEVE uere RIONI INTERNA ESTERNA _ MARCATURE e MARCH Pasa sm o o m m ee m EE Norme EN 60998 1 1993 08 1 2001 CE Direttiva 2006 95 CE e EN 60998 2 1 1993 08 zi d s Register Registro Italiano Navale f Shipping cembre Morsetti ad una a serraggio indiretto Capacit massima Morsetti Tipo 2 9 E 0 flessibile Z e y 5 1 e 2 o flessibile Z 5 1 2 x 10 rigido o flessibile 2 x 16 mm rigido o flessibile T F 2 Z25 1 2 ies a 235 1 D cembre Capacit di co
15. distribuzione L ingresso su due lati ad esclusione sol amente del modello Z35 DP14B 125 permette di distribuire conduttori in modo omogeneo ed ordinato rendendo piu agevole il cablaggio e gli eventuali suc cessivi interventi su tutte le fasi cablaggio viene ulteriormente facilitato _dai fori di ingresso con invito conico e dalle viti imperdibili gi allentate morsetti a serraggio indiretto garantis cono un ottima stabilit nel tempo della connessione Esempio di utilizzo delle morsettiere tipo 250 0 12 160 all interno di quadri elettrici di distribuzione D cembre Partitori quadripolari e bipolari a serraggio indiretto CARATTERISTICHE GENERALI e Autoestinguenza V O UL 94 Materiale e Tensione nominale 800 V Corpo in policarbonato antiurto autoestinguente morsetti e viti Imperdibili in acciaio trattato zinca ti elettroliticamente piastrina di collegamento in rame ETP stagnato elettroliticamente Tensione Corrente AS Corrente Massima o Tipo di i e NES ieu di di Autoestinguenza Z 25 DP7 100 900 V kV 100 A 3 KA 18 KA V 0 UL 94 Z 35 DP14 125 800 V 9 kV 125 A 4 2 kA 18 KA V 0 UL 94 2 35 DP14B 125 800 V 8 kV 125A 4 2 kA 18kA V O UL 94 Z 50 DP12 160 800 V kV 160 A 6 kA 18kA V O UL 94 DIMENSIONI PESO CONFEZIONE NOMINALE mm 0 N pz MARCATURE e MARCHI TIPO N FASI Norme EN 60947 7 1 2002 Direttiva 2006 95 CE No
16. equipotenzia tezione al montante di terra delle singole le o sottonodo nei locali bagno e doccia unit abitative di palazzine condomini o in alternativa al morsetti componibili o alle uffici pubblici e privati garantendo la sin barrette in rame da collegarsi mediante gola sconnettibilit dell utenza senza inter capocorda ruzione del montante CEl 64 8 520 1 Esempio di utilizzo delle Esempio di utilizzo delle morsettiere Esempio di utilizzo delle morsettiere tipo Z6 3 e Z6 5 tipo Z16 12D all interno di scatole morsettiere tipo Z50 10D all interno di scatole per uso civile di derivazione per la realizzazione come nodo equipotenziale di terra di nodi equipotenziali Esempio di utilizzo Esempio di utilizzo delle morset delle morsettiere tipo Z6 5D tiere tipo Z16 5ND all interno di all interno di cassette di derivazione cassette di derivazione Ww Esempio di utilizzo Esempio di utilizzo delle morsettiere tipo Z35T 11 delle morsettiere tipo Z15 4D all interno di cassette di derivazione D Cembre senza interruzione del montante come nodo equipotenziale di terra Principali applicazioni In ambito civile residenziale e terziario Esempi di utilizzo delle morsettiere tipo Z16 8D e Z6 6D all interno di centralini per apparecchi modulo DIN Nei locali ad uso medico e Per tutte le applicazioni gi descritte per Il settore civile residenziale e terziario per connessioni In cassette di derivazione in centralin
17. norme Ci rende di fatto problematica la stesura relativamente alle connessioni con morsetti della Dichiarazione di Conformit dell im pianto elettrico che l installatore deve obbli gatoriamente redigere e che comporta la responsabilit civile e penale da parte del di chiarante Legge 46 90 d p r 462 2001 etc A tale proposito si ricorda che l utilizzo di un morsetto riportante la Marcatura CE o un Marchio rilasciato da ente terzo come IMQ non di per s sufficiente L esecuzione di un Impianto a regola d ar te infatti subordinata all impiego corretto dei morsetti che devono essere installati rispettando le indicazioni del costruttore re lativamente alla capacit di connessione Capacit di connessione La capacit di connessione di un morset to definisce la sezione massima del condut tore utilizzabile ed il numero e la sezione dei conduttori che in combinazione vi pos sono essere connessi Viene certificata dall IMG secondo le nor me di prodotto EN 60998 1 1993 08 A1 2001 EN 60998 2 1 1993 08 EN 60947 7 1 2002 e EN 60947 7 2 2002 ed indicata sui cataloghi e sulle confezioni dei morsetti Il verificatore dovr accertare se tale capa cit di connessione stata rispettata Solo utilizzando materiale marchiato quin di certificato e rispettando le indicazioni di utilizzo del costruttore si realizza un impianto conforme alle norme vigenti piastr
18. pari lunghezza e pari se zione Per quanto riguarda le morsettiere ZETApi la resistenza di attraversamen to praticamente uguale alla resistenza del cavo vedi tabella 1 Questo risultato e ottenuto grazie al sistema di serraggio ed alle caratteri stiche della piastrina equipotenziale in rame stagnato e di sezione pari o supe riore alla massima sezione del condutto re alloggiabile nella morsettiera In servizio ordinario e dalle correnti di cortocircuito determinate sulla base dele caratteristiche dei dispositivi di protezione La corrente di cortocircuito massima sopportabile dalle morsettiere per un tempo di 1 secondo senza che si manifestino danneggiamenti funzionali e riportata nella tabella 3 TABELLA 3 MORSETTIERA Icc Max Tempo serie A S 26 1000 1 Z16 2 00 1 235 6000 1 Z50 9500 1 Morsettiere Tipo Capacit massima 3x6 mm rigido o flessibile 9 6 rigido o flessibile 6 x 6 mm rigido o flessibile 10 x 6 mm rigido o flessibile ms Z16 3 216 30 rigido o flessibile 2 e 7164 216 4D flessibile LL 9 a 5 16 rigido flessibile 2 16 6x6mm rigido o flessibile 2 16 10 x 6 mm flessibile D versione con attacco per guide DIN D cembre vie a serraggio indiretto Capacit massima Morsettiere Tipo 2353 23590 Pl rigido o flessibile
19. 00 um 3 Rivestimento per trafilatura spessore 500 ow Tipo e dimensioni non considerati nella Norma B Conduttore di terra Il conduttore di terra serve a collegare il nodo prin cipale di terra con il dispersore o due dispersori tra loro fig 2 Conduttore di terra Dispersore naturale e FIGURA 2 Z50 10D Collettore o nodo principale di terra Conduttore di terra Picchetto in profilato C Collettore o nodo principale di terra In ogni impianto deve essere predisposta una morset tiera alla quale vanno collegati il conduttore di terra conduttori di protezione PE conduttori equipotenziali principali EQP Tale morsettiera prende il nome di collettore o nodo principale di terra fig In uno stesso impianto possono essere utilizzati due pi collettori Combinato con il collettore principale di terra deve essere previsto in posizione accessibile un dispositivo di aper tura che permetta di misurare la resistenza di terra tale dispositivo deve essere apribile solo mediante attrezzo Utilizzando un morsetto ZETApi come nodo principale di terra possibile in ogni istante aprire il circuito di terra per effettuare misure fig Sb Conduttori di protezione PE Collettore o nodo principale di terra A ata s rii 2 Conduttore terra Conduttori di 1 FIGURA 3a Conduttore equipotenziale principale EQP
20. 07 V 052 Cembre ni ed Qua ality Man ent System MORSETTIERE A SERRAGGIO INDIRETTO PER IL COLLEGAMENTO DI CONDUTTORI NEGLI IMPIANTI CARATTERISTICHE GENERALI ED ESEMPI PRATICI DI UTILIZZO CONFORMI ALLE NORME EN 60998 1 1993 08 A1 2001 e EN 60998 2 1 1993 08 EN 60947 7 1 2002 e EN 60947 7 2 2002 Prefazione Cembre S p A dal 1969 progetta e realiz za connettori elettrici ed utensili per la loro installazione Negli anni ha progressivamente accresciuto la propria presenza nel settore occupando oggi una posizione di rilievo a livello euro peo Dall esperienza maturata nella realizzazio ne di prodotti destinati alla produzione al trasporto e alla distribuzione dell energia Cembre ha sviluppato una gamma com pleta di morsettiere a serraggio indiretto ZETAmini ZETApi e ZETAblock per il collegamento di conduttori negli impianti elettrici ad uso civile terziario ed industria le Quale stata la motivazione che ha spin to Cembre a realizzare morsetti ZETAmini morsettiere ZETApi e partitori ZETAblock a serraggio indiretto Un attenta analisi dei prodotti presenti sul mercato ci ha permesso di constatare che le connessioni negli impianti elettrici sono spesso realizzate con morsetti tecnologica mente datati Le loro caratteristiche costruttive difficilmen te consentono la realizzazione di connessioni elettriche stabili e sicure nel rispetto delle
21. a un aumento della densit di corrente modo naturale ed uniforme su tutti i fili nella sezione di conduttore compresso dalla vite ed elementari dei conduttori ci contribuisce a un inevitabile surriscaldamento mantenere stabile il contatto nel tempo La dimensione trasversale risulta essere estrema mente contenuta grazie al disegno della gabbia di serraggio a forma ret tangolare La dimensione tra sversale dei mor setti a cappuccio risulta essere maggiore a causa della boccola in terna in ottone di forma circolare Grazie al particolare dise gno nei morsetti ZETA mini e ZETApi la vite imperdibile anche se allentata completa mente La vite dei morsetti comune mente presenti sul mercato pu per effetto delle vibra zioni durante il trasporto allentarsi completamente provocando il disas semblaggio del mor setto CITOFONIA morsetti a serraggio indiretto realizzano una buona connessione anche su conduttori solidi di piccolo diametro Y 0 4 0 6 mm grazie alla gabbia in acciaio gio tende a divaricarli che li contiene e li comprime senza comprimerli op contro la piastrina di con pure a deformarli fortemente tatto rendendoli fragili fino alla rottura CITOFONIA morsetti a serraggio diretto sono poco adatti a connettere conduttori solidi di piccolo diame tro Y 0 4 0 6 poich la vite di serrag D cembre ENS Morsetti ad una a serraggio indiretto Esempio
22. alla tempe ratura ambiente ad intervalli regolari sono state rilevate le temperature del due morsetti e del conduttore cicli sono stati complessivamente 150 Il grafico mette in evidenzia come il mor setto a serraggio diretto subisca un significativo incremento di temperatu ra gi dai primi cicli fino a raggiunge re dopo circa 100 cicli la temperatura critica di rammollimento dell isolante in del conduttore che di 80 C e a fine prova circa 100 C Figura 1 Il comportamento durante i cicli termici delle morsetto morsettiere ZETA rispetto ad un morsetto Id a serraggio diretto e con boccola in ottone evidenziato dal grafico in basso Due morsetti uno a serraggio indiretto ed uno serraggio diretto collegati in serie sono stati sottoposti al passaggio Sez Cond 62 di corrente per un tempo di 30 minuti e Ee pe raffreddati per un tempo di 30 minuti serraggio TURNS ciclo di riscaldamento raffreddamento e stato ripetuto 150 volte misurando ad intervalli regolari la temperatura dei due Schema del circuito di prova morsetti e del conduttore Figura 2 co O O O Temperatura C O NI O AAA O 50 N Cicli T conduttore morsetto ZETA T morsetto a serraggio a serraggio indiretto C diretto C I morsetti ZETA grazie alle loro o
23. brevemente illustrati tali compo nenti A Rete disperdente La rete disperdente costituita da dispersori naturali come e plinti di fondazione o altre strutture metalliche interrate dispersori artificiali come e tondi profilati tubi e nastri corde Tali dispersori possono essere in rame in acciaio rive stito di rame ed in materiali ferrosi zincati dispersori devono avere dimensioni trasversali tali da assicurare una buona durata tenendo conto della na tura del terreno e del materiale usato per il dispersore stesso La tabella seguente riporta 1 valori dimensionali minimi raccomandati dalla Norma CEl 64 8 per i dispersori artificiali tab 4 e piastre TABELLA 4 Tipo di Acciaio zincato Acciaio rivestito Dimensioni caldo qi Rame 2 Piastra opessore mm 3 gt 3 Cc e Spessore mm 3 3 o Nast 5 Parcs Sezione 100 gt lt 50 m Tondino o 2 conduttore Sezione 50 35 8 massiccio gt lt ciascun filo mm 1 8 1 8 cordato Sezione corda mm 50 2 35 E esterno mm 40 30 tubo Spessore mm 2 IW 3 25 Picchetto 2 massiccio 2 20 ia 15 5 Picchetto in Spessore mm 5 gt profilato Dimens trasvers mm 50 50 1 Anche in acciaio senza rivestimento protettivo purch con spessore aumentato del 50 sezione minima 100 2 Rivestimento per deposito elettrolitico 1
24. ciavite possono essere inseriti su conduttori di prote zione PE fig 5 E Conduttore equipotenziale principale EQP conduttori equipotenziali servono a mettere allo stesso potenziale elettrico masse e masse estranee In particolare essendo conduttori equipotenziali collegati al nodo principale di terra tutte le masse vengono poste al potenziale di terra conduttori equipotenziali principali EGP collegano al nodo principale di terra le masse estese nell edificio es tubazioni metalliche conduttori devono avere una sezione non inferiore a met di quella del conduttore di protezione PE di sezione pi elevata con un minimo di 6 mm Per conduttori in rame la sezione massima comunque fissata 29 mme Conduttore equipotenziale supplementare EQS Realizzano collegamenti equipotenziali locali tra masse o tra masse estranee con l impianto a terra Il collegamento EQS previsto nella Norma CEl 64 8 come protezione contro i contatti indiretti in alternativa all interruzione automatica dell alimentazione ed obbliga torio come miglioramento ai fini della sicurezza in aggiunta FIGURA 4 Il conduttore di protezione PE non pu essere interrotto da apparecchi di interruzione FIGURA 5 Sul conduttore di protezione PE possono essere inseriti dispositivi apribili mediante attrezzo RE all interruzione automatica dell alimentazione nei locali a Z6 5 maggior rischio elettrico come piscine locali contene
25. compressi vx duttore contro la bussola normalmente in ottone Il conduttore riceve dalla vite due solle citazioni contemporaneamente una di compressione tra la testa della vite e la parete di riscontro della bussola l altra di rotazione dovuta al movimento che la vite stessa deve realizzare per poter avan zare In pratica solo una parte dei fili elementari 08 del conduttore quelli che si trovano esat tamente sotto la vite vengono compressi contro la bussola e quindi partecipano alla Vista in sezione di un _ connessione elettrica molti di questi come morsetto a serraggio diretto conduttore conseguenza dell azione di rotazione impo sta dalla vite subiscono deformazioni tali da comprometterne l integrit Inoltre alcuni fili elementari quelli che ri sultano esterni all area di compressione della vite non partecipano attivamente alla connessione elettrica la sezione reale che trasporta corrente risulta essere quindi mi nore della sezione nominale del conduttore In tale situazione oggettivamente critica possibili sovraccarichi possono portare a pericolosi surriscaldamenti e quindi ad un repentino decadimento della connessione La vite agisce direttamente sul conduttori provocandone forti deformazioni inoltre l azione di abrasione dovuta al movimento rotatorio durante il serraggio compromette seriamente l inte grita dei fili elementari La vite di serraggio non comprime il 100 dei conduttori contenuti n
26. dutture stesse siano protette contro i cortocircuiti Esempi tipici di apparecchi che non possono dar luogo a sovraccarichi sono impianti illuminazione apparecchi termici scaldaacqua caloriferi ecc motori con corrente a rotore bloccato minore della portata della conduttura fig 18 c condutture che alimentano due o pi derivazioni protette individualmente contro i sovraccarichi a condizione che la somma delle correnti nominali dei dispositivi di protezione delle derivazioni sia inferiore alla corrente nominale del dispositivo che protegge contro i sovraccarichi la conduttura stessa fig 19 FIGURA 17 FIGURA 18 FIGURA 19 E a E InO gt In1 In2 1 4 120 gt INO 121 gt 1 1 D cembre IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE FM DA LINEA DORSALE PRINCIPALE IN EDIFICI ARTIGIANALI O DEL TERZIARIO Nell esempio seguente riportato lo schema di un impianto di distribuzione forza motrice in un edificio artigianale fig 20 Per la distribuzione sono stati utilizzati morsetti tipo Z306 che permettono la realizzazione di una linea principale passante di sezione 35 mme ipotizzando con isolamento in PVC posa in tubazione e coefficiente di stipamento pari a O 8 la portata massima della linea e di circa 100 e di quattro linee derivate di sezione 16 mm portata massima di circa 60 MACCHINA OPERATRICE Le macchine operatrici e le prese indus
27. e ma che pu andare in tensione in condizioni di guasto Una parte conduttrice che pu andare in tensione solo perch in contatto con una massa non da considerare una massa Massa estranea Parte conduttrice non facente parte dell impianto elettrico in grado di introdurre un potenziale Parte attiva Conduttore o parte conduttrice in tensione nel servizio ordinario compreso il conduttore di neutro Contatto indiretto Contatto di persone con una massa in tensione per un guasto Contatto diretto Contatto di persone con parti attive Impianto di terra Insieme dei dispersori dei conduttori di terra dei collettori o nodi di terra e dei conduttori di protezione ed equipotenziali destinata a realizzare la messa a terra di protezione e o di funzionamento Resistenza di terra Resistenza tra il collettore principale di terra e la terra Impianto utilizzatore E costituito dai circuiti di alimentazione degli appa recchi utilizzatori e delle prese a spina comprese le relative apparecchiature di manovra sezionamento interruzione protezione etc Corrente di impiego di un circuito Corrente che pu fluire in un circuito nel servizio ordinario Portata in regime permanente di una conduttura Massimo valore della corrente che pu fluire in una conduttura in regime permanente ed in determinate condizioni senza che la sua temperatura superi un valore specificato Sovracorrente Ogni corrente che supera il valore n
28. ecchio con doppio isolamento senza morsetto di equipotenzialita Apparecchio protetto con conduttore di protezione E Illuminazione generale e Condotte del gas dell acqua dell impianto di riscaldamento ecc Dispositivo di controllo della resistenza di isolamento Trasformatore di isolamento con schermatura metallica tra primario e secondario e presa centrale sul secondario Eventuale rete metallica di dispersione del pavimento conduttore Collettore equipotenziale es 235 260 216 12 Quanto sopra vale con l eccezione per gli ambulatori medici di gruppo O locali adibiti ad uso medico nei quali non si utilizzano apparecchi elettromedicali oppure si utilizzano apparecchi elettromedicali privi di parti ap plicate per i quali sia stata adottata la protezione con interruttore differenziale con Idn lt 30 mA Nel caso di due o pi locali facenti parte dello stesso gruppo si deve al collegamento equipoten tra loro Le prescrizioni sull equalizzazione del potenziale non si applicano alle masse o masse estranee quando in qualunque condizione d uso si trovino ad una altezza gt 2 9 L equalizzazione del potenziale deve essere realizzata con le modalit descritte di seguito Tutte le masse estranee come tubazioni metalliche e strutture metalliche di qualunque genere colonne di presa dei gas impianti di riscaldamento centrale de vono essere elettricamente conn
29. ella boc cola di contatto in quanto il diametro della stessa superiore al diametro della vite Ci determina un aumento della densit di corrente nella sezione di conduttore com presso dalla vite ed un inevitabile surriscaldamento D Cembre E il serraggio indiretto Il serraggio indiretto un sistema largamente utilizzato su vari dispositivi quali interruttori automatici rel terminali di apparecchiatu re etc per realizzare una connessione elet trica tra un conduttore ed un elemento fisso Il collegamento avviene tramite la pressione esercitata da un elemento mobile sotto l azio ne indiretta di una vite Il conduttore viene praticamente compres so tra due superfici parallele tra loro una fissa e l altra mobile fino a raggiungere una situazione statica in tutti fili ele mentari perfettamente integri partecipa no in modo omogeneo al trasporto della corrente Risultato la connessione cos realizzata ri sulta essere eccezionalmente stabile nel tempo il valore della resistenza di attraver samento decisamente basso praticamen te insensibile agli sbalzi termici generati dai possibili sovraccarichi la struttura stessa del connettore assimilabile ad una gabbia chiusa respira elasticamente assecondan do le deformazioni termiche senza che ne derivi un rilassamento della connessione Cembre ha sempre adottato nei propri mor setti ZETAmini ZETApi e ZETAblock il ser raggio indiret
30. esse fra loro nel locale medesimo a mezzo di conduttori equipotenziali facenti capo ad un nodo equipotenziale del locale Detti conduttori equipotenziali devono essere in rame con sezione nominale gt mme La resistenza di detti conduttori equipotenziali misurata con corrente continua tenuto conto della resistenza di contatto delle connessioni non deve essere gt 0 15 0 fig 9 Il nodo equipotenziale del locale deve essere collegato al conduttore di protezione PE E possibile collegare tra loro in parallelo le masse estranee all impianto elettrico ad esempio condotte del gas acqua ed impianto di riscaldamento il conduttore equipotenziale dovr collegare al nodo equipotenziale del locale il punto di connessione di tali collegamenti fig 8 oi applicano inoltre le seguenti prescrizioni Al nodo equipotenziale del locale devono essere collegati in modo visibile con possibilit di disinserzione indivi duale e di permanente accessibilit conduttori equipotenziali i conduttori di protezione PE collegati direttamente alle masse conduttori di protezione PE collegati ai contatti di terra delle prese a spina le eventuali schermature contro i campi elettrici per turbatori in particolare le schermature che possono essere necessarie per le apparecchiature di misura o di sorveglianza installate in camere operatorie ed in locali per sorveglianza o terapia intensiva a eventuale rete metallica di d
31. essere Z50 10D 1 1 installato un nodo equipotenziale a cui collegare le masse masse estranee situate o che possono entrare nella zona paziente maggior ragione richiesta l installazione del nodo equipotenziale se tali camere possono diventare locali di gruppo 2 locali ad uso medico nelle quali le parti applicate interessano anche la zona cardiaca E ammesso un solo nodo intermedio sub nodo FIGUHA 11 216 12 1 8 E y FIGURA 12 mentari nel locale bagno che sono trattati con maggior ad esclusione dei collegamenti equipotenziali supple dettaglio di seguito fig 74 Nello schema rappresentato l intero impianto di terra Impianto di terra di una unit abitativa alimentata a 220V con un contratto di fornitura di energia elettrica IMPIANTO DI TERRA IN EDIFICIO per 6KW 10 RESIDENZIALE N amp 5 9LZ VENLVINEV OLNIINVITTIOI o bd JE D Cembre En TITS 4 pe 1 c lt lt lt zod i ONY0I9I0S 7 1 VIVO mn 14541718 PEER T SR TIRITAS 2 car E Ao HER Xc 3X d A eed EN 16541710
32. gt 3 x85xh42 37x85xh48 6 2 4 2 355 4 165 ES se 83x49xh52 Z35T 1 11 1 10 17354 10 6 58x43xh42 Miss mm 2 24 2 352 24 102 151x50xh50 Cem 250 100 10 28 i2 50 8252 77 5x55xh49 gy D versione con attacco per guide DIN Nipoti Norme EN 60998 1 1993 08 A1 2001 ES D e EN 60998 2 1 1993 08 2 Norme EN 60947 7 1 2002 e EN 60947 7 2 2002 CE ie 16 mm A 450 V OI Lloyd s Register of Shipping Registro Italiano Navale D cembre Morsettiere unipolari a pi vie ZETApi Ulteriori Caratteristiche Le Morsettiere unipolari a pi ZETApi IP20 che le rende idonee anche per sono caratterizzate da un certo numero collegamenti di fase alcune morsettiere di ingressi uscite di uguale o diverso ca Z35T 11 235 260 250 100 sono libro collegati elettricamente tra loro da invece destinate espressamente alla una piastrina in rame stagnato Una mor realizzazione di nodi di terra settiera ZETApi realizza quindi giunzioni e o derivazioni di conduttori allo stesso Piastrina di potenziale collegamento EQuipotenziale Questa particolarit costruttiva presenta evidenti vantaggi rispetto ad alcuni sistemi tradizionali ad esempio possibile esegui re la singola sconnettibilit dei conduttori richiesta In particolari campi di applicazio ne dalle norme CEI 64 8 64 8 7710
33. i e quadri di distribuzione e Per la realizzazione di nodi equipotenzia li e o sottonodi in conformit a quanto previsto dalla norma CEl 64 8 710 in tut ti i locali ad uso medico locali di degenza di diagnosi sale operatorie studi medici e dentistici ecc Esempio di utilizzo delle morsettiere tipo Z35 6D e Z16 12D come nodo equipotenziale di terra delle masse estranee negli impianti elettrici Esempio di utilizzo delle morsettiere tipo Z16 12D come nodo equipotenziale di terra delle masse estranee negli impianti elettrici in locali adibiti ad uso medico Norma CEl 64 8 710 nell impiantistica residenziale e nel settore terziario nei locali bagno doccia Norma 64 8 Esempio di utilizzo delle morsettiere tipo 235 260 come nodo equipotenziale di terra D Cembre Principali applicazioni Nella quadristica UTILIZZO DI MORSETTI SERIE ZETApi SU GUIDA DIN IN QUADRISTICA morsetti della serie ZETApi con attacco per guide DIN possono essere utilizzati nella realizzazione di quadri elettrici quadri prefabbricati devono essere rispondenti alle prescrizioni della Norma EN 60439 1 e EN 60439 2 Esempio di utilizzo delle morsettiere tipo Z6 10D all interno di quadri elettrici industriali 0 Cembre ninm s e pl Tm cmm rn 1 C e m Morsettiera Z35T 11 Installazione di una morsettiera Z35T 11 per la realizzazione di un nodo equipote
34. ina di riscontro per serraggio indiretto L utilizzo improprio di un morsetto anche se provvisto di marchio IMQ comporta la realizzazione di un impianto fuori norma Se ad esempio a fronte della marcatura CE o del Marchio IMQ il costruttore dichia ra una capacit di connessione limitata a combinazioni di conduttori di uguale sezio ne l uso del morsetto per la connessione di conduttori di sezioni diverse da considera re improprio in questo caso eventuali dan ni o inconvenienti provocati dalla connessio ne saranno da imputare all installatore che non ha rispettato le indicazioni di utilizzo del costruttore Le morsettiere ZETA grazie alle loro origi nali particolarit costruttive consentono la connessione di una gamma molto ampia di conduttori e quindi facilitano la realizzazione di impianti conformi alle norme viti imperdibili serie piastrina di collegamento equipotenziale fori d ingresso con invito conico per una facile e rapida introduzione del conduttore morsetti con estremit di tamponamento per ingressi non utilizzati conformi alle norme 60998 1 1993 08 A1 2001 EN 60998 2 1 1993 08 EN 6094 7 7 1 2002 e 60947 7 2 2002 D C e mi bre Capacit di connessione e Esempio di connessioni in cui lin ell prodotto stato utilizzato im stallatore NON HA RISPETTATO la propriamente il marchio IMQ capacit di
35. ispersione del pavimen to semiconduttore raccomandata per locali per sorveglianza o terapia intensiva le strutture metalliche e dove possibile i ferri di armatura del fabbricato morsetti di equipotenzialit degli apparecchi elettromedicali fig 9 I singoli conduttori collegati al nodo equipotenziale del locale devono essere chiaramente contraddistinti per funzione e provenienza contatti di protezione delle prese a spina disposte vicine fra loro possono essere connessi ad una stessa dorsale di sezione non inferiore a quella pi elevata fra conduttori di protezione connessi al nodo equipotenziale del locale Fra ogni presa a spina ed il nodo equipotenziale del locale sono ammessi una sola giunzione o un solo nodo intermedio Gli apparecchi elettrici le cui masse non possono essere collegate al nodo equipotenziale del locale ad esempio telefoni devono essere collocati ad una distanza minima di 2 5 dall ambiente circostante il paziente in modo che non sia possibile il contatto accidentale diretto oppure indiretto a mezzo di una persona presente nel locale del paziente con detti apparecchi FIGURA 8 Collegamenti equipotenziali MASSA ESTRANEA Z16 12 Conduttore di protezione PE FIGURA 9 Apparecchio elettromedicale alimentato tramite presa a spina Apparecchio elettromedicale con proprio morsetto di terra Massa estranea C d Rdb lt 0 159 a Bcb lt 0 15
36. le cati ge TT 5 A E E 111 L A 8 i L kN __ j Esempio di utilizzo delle morsettiere tipo 26 50 LI all interno di cassette di derivazione o FETES lil ir da Esempio di utilizzo delle morsettiere tipo Z16 5ND all interno di cassette di derivazione 0 Cembre Morsettiere unipolari a vie a serraggio indiretto CARATTERISTICHE GENERALI e Temperatura massima di funzionamento 95 C e Autoestinguenza UL 94 e Tensione nominale 450V e Materiale corpo in policarbonato morsetto e viti in acciaio trattato zincati elettroliticamente piastrina di colle gamento in rame stagnato elettroliticamente SEZIONE CONFEZIONE NOMINALE N pz 23x23xh27 5 40 23x40xh36 5 15 S5xe3xh27 5 5 5 23x43xh28 5 15 10 490 V 35x43xh28 5 iu MARCATURE e MARCHI N Di iu Z6 6D Z6 10 Z6 10D 216 3 216 30 216 4 216 40 Z16 5N Z16 5ND 216 8 Z16 8D Z16 12 Z16 12D 30x53xh33 38 31 3xh38 38x50xh44 2 7x54xh3 7 2 x58xh43 61x31 5xh38 61x50xh44 35 5x50xh36 5 2 6 2 16 6 62 35 5x57xh42 104 5x32 5xh3b 5 12 2 10 2 162 70 62 104 5x50xh42 53 48 bxh47 3 54 56 16 mm T 85 a 16 mm T 85 16 6 mm GA CE T 85 16 6 mm T 85
37. n lampada spia interruttore bipolare deviatore unipolare deviatore unipolare con lampada spia invertitore variatore d intensit luminosa interruttore automatico magnetotermico interruttore automatico magnetotermico differenziale termostato ambiente punto luce punto luce a parete lampada ad incandescenza complesso autonomo di illuminazione di sicurezza apparecchio illuminazione per lampade a fluorescenza lampada per segnalazione di direzione CO Cembre S p A Via Serenissima 9 25135 Brescia Italia Telefono 030 36921 Telefax 030 3365766 Casella Postale 392 25100 Brescia Italia Indirizzo Internet www cembre com E mail Info cembre com Cembre Ltd Curdworth Great Britain Tel 01675 470440 Fax 01675 470220 Cembre S a r l Morangis France T l 01 60 49 11 90 Fax 01 60 49 29 10 Uffici Regionali Torino Tel 011 7710827 Fax 011 7712778 Milano Tel 02 26223062 Fax 02 26223081 Padova Tel 049 620093 Fax 049 720488 Bologna Tel 051 363474 Fax 051 382846 Roma Tel 06 5030601 Fax 06 51955973 Cembre Espa a SL Cembre AS Madrid Espa a Stokke Norway Tel fono 91 485 25 80 Phone 33361765 T lefax 91 485 25 81 Telefax 33361766 Questa pubblicazione di propriet della Cembre Ogni riproduzione anche parziale vietata se non previa autorizzazione scritta della Cembre La Cembre si riserva di apportare variazioni e miglioramenti ai prodotti senza preavvis
38. nne IS ie FISSAGGIO SU GUIDE DIN Z 25 DP7 100 Z 35 DP14 125 Z 35 DP14B 125 49 mm 49 mm modelli da 100 e 125 A vengono for niti con le staffe per il fissaggio su guida DIN gi montate A CORREDO e etichetta con diciture adesive ACCESSORI CORREDO DEL MODELLO Z50 DP12 160 e 2 staffe per il fissaggio su guida DIN du e 1 spessore 10 mm e viti corte 2 2 scorta e 4 viti lunghe 2 2 scorta e 1 etichetta con diciture adesive con spessore D Cembre Capacit di connessione dei 725 0 7 100 Ss SS S 2 5 2 2 10 N N Vie Fasi per Fase 4 7 4 14 gt 14 4 12 2 4 6 D Cembre LE NM ks gn 2 POLARE 05 SIA 2 2 10 235 DP14 125 Capacit massima Partitore per Fase Tipo 2 5x6mm Z25 DP7 100 flessibile 2x33mm 2 16 mm 10 x 6 mm flessibile L39 DP14 125 2 35 2 16 10 x 6 mm flessibile L39 DP14B 125 2 9o0mm 4 25 6 16 mm flessibile L90 DP12 160 ____ Capacit di connessione dei Tipo 125 DP 1 100 135 0 14 125 135 148 125 250 DP12 160 Sezione Nominale di ogni Fase mm 53 a O 357 167 62 397 167 62 90 16 N Vie Sezione Nominale di ogni Fase 2 x 257 5 x 6 2 X 35 2 x 16 10 x 6 2 X 35 2 x
39. nnessione dei morsetti ad una via serie ZETAmini Tipo e 2 3 2 5 205 1 25 Z6 1 Z10 1 Z16 1 Z29 1 235 1 Capacit di Connessione Nominale N di Conduttori x Sezione x R F x 15 R F ANOS R F 17753 54 R F 2 18 x 00 4 0 6 mm filo unico per citofonia 2 I R F 49 Bx 2 55 2 6 1 54 R F 6 2 8 x 10 R F 2210 075 2 12 0 55 MAA 4 x 1 5 1 x 62 ax 2 57 102 223 x 2 5 x 4 2 8 2 55 R F 1 2 12 x 1 9 2 20 15 2225 075 RF 2x25A 9x15 A 169 R F 2 3 x 10 O 2 5 x R F 1 2 8 43 R F 0 10 2 55 R F 2 18 x 1 9 R F 207 R F TB R F O 2 4 x 107 eo 0 8 x RF 2 11 x 4 2 5 357 2 3 x 25 224 x 165 350 2 7 103 RF 2211 x 6 R F A 4 R F x 2 5 R F Solo a fronte marcatura R conduttore rigido F conduttore flessibile Sono inoltre connettibili anche combinazioni dei conduttori previsti nel campo speciflico purch la sezione complessiva risultante non superi il doppio della sezione nominale D cembre Morsettiere unipolari a vie a serraggio indiretto Esempio di utilizzo dei morsetti tipo Z6 3 e 26 5 all interno di scatole per uso civile Viti Ingresso facilitato Piastrina di collegamento equipotenzia
40. nti bagni o docce locali adibiti ad uso medico Norma 64 8 701 710 conduttori EQS che collegano tra loro due masse devono __ avere una sezione non inferiore a quella del pi piccolo T x conduttore di protezione PE collegato a queste masse 1 Un conduttore EQS che connette una massa ad una massa scirem estranea deve avere una sezione non inferiore alla met della sezione del corrispondente conduttore di protezione 4 PE fig 6 PE PE FIGURA 6 a EQS PE 2 EQS gt PE 2 pai MASSA MASSA ra 22 AAA ZA p EQS PE EQS PE EQS PE 2 m cmm Conduttore di protezione PE COLLEGAMENTI EQUIPOTENZIALI SUPPLEMENTARI IN LOCALI ADIBITI AD USO MEDICO In tutti i locali adibiti ad uso medico dove si utilizzano apparecchiature elettriche con parti applicate o dove vi siano masse o masse estranee che possono venire a contatto con il paziente si deve effettuare una equalizza zione del potenziale realizzata con collegamenti elettrici tra le masse e o le masse estranee accessibili in un locale o in un gruppo di locali fig 7 CEI 64 8 710 FIGURA 7 Z35 26D Z16 12 in base al n dei conduttori Apparecchio inserito permanentemente sull impianto di distribuzione generale E Apparecchio radiologico Lampada operatoria e Tavolo operatorio Apparecchio elettromedicale O Appar
41. nziale derivato da un montante di terra non interrotto Morsetto per Morsetto per montante derivazioni Montante di terra Preparare la morsettiera separan do le due parti che la compongono Conduttore di protezione Inserire il morsetto sul montante sguainato ed introdurre il morsetto per derivazioni Sguainare il montante di terra per 18 20 mm Ricomporre la morsettiera avvitando a fondo il morsetto per montante Collegare i conduttori di protezione sguainandoli per 11 13 mm Il nodo di terra completato 0 Cembre __ impiego delle morsettiere nella realizzazione di impianti e nodi equipotenziali IMPIANTI DI TERRA Riferimenti normativi NORMA 64 8 GUIDA CEI 64 50 GUIDA CEI 64 12 Un impianto di terra e costituito principalmente dai seguenti componenti fig 1 A rete disperdente B conduttore di terra C collettore nodo principale di terra D conduttore di protezione PE E conduttore equipotenziale principale EGP F conduttore equipotenziale supplementare EQS Definizione dei componenti l impianto di terra secondo CEI 64 8 FIGURA 1 Z6 5 Collettore o nodo principale di terra Conduttore di protezione PE Conduttore equipotenziale 26 5 supplementare EGS P 750 100 Conduttore equipotenziale principale EQP Conduttore di terra Dispersore naturale Dispersore artificiale q Di seguito vengono
42. o e E mail Ufficio Torino cembre com e E mail Ufficio Milano cembre com e E mail Ufficio Padova cembre com e E mail Ufficio Bologna cembre com e E mail Ufficio Roma cembre com Cembre GmbH Munchen Deutschland Telefon 089 3580676 Telefax 089 35806777 Cembre Inc Edison New Jersey USA Tel 732 225 7415 Fax 732 225 7414
43. ominale Per le condutture il valore nominale la portata Corrente di sovraccarico Sovracorrente che si verifica in un circuito elettri camente sano Corrente di cortocircuito Sovracorrente che si verifica in seguito ad un guasto di impedenza trascurabile fra due punti fra i quali esiste tensione in condizioni ordinarie di esercizio Conduttura Insieme costituito da uno o pi conduttori elettrici e dagli elementi che assicurano il loro isolamento il loro supporto il loro fissaggio e la loro eventuale protezione SEGNI GRAFICI linea sotterranea linea aerea condotto o canalizzazione conduttura a parete conduttura in tubo protettivo incassato conduttura in canaletta o su passerella conduttura in sbarra protetta cassetta di connessione quadro di distribuzione trasformatore contatore di energia attiva messa a terra pozzetto ispezionabile con messa a terra massa telaio pulsante pulsante ad accesso protetto con coperchio di vetro suoneria presa con contatto per conduttore di protezione presa di sicurezza con contatto per conduttore di protezione presa con interruttore interbloccato e fusibile presa fusibile diffusore luce segnapasso segnagradino chiamata di aiuto doccia bagno interruttore orario antenna presa mod frequenza presa TV telefono presa filodiffusione presa telefono interfono o citofono videocitofono serratura elettrica interruttore unipolare interruttore unipolare co
44. ori di fase dell impianto S mm S 16 9 79 16 lt S lt 35 16 S gt 35 S gt 3 e sia assicurata la protezione contro il danneggiamento meccanico chimico ed elettrochimico e sia assicurata una conduttanza almeno pari a quella risultante per il relativo conduttore di protezione e sia possibile effettuare la connessione di altri conduttori di protezione nei punti predisposti per la derivazione masse estranee che soddisfano le seguenti condizioni e sia assicurata la continuit elettrica e garantita la protezione contro danneggiamenti meccanici chimici ed elettrochimici e la conduttanza sia almeno uguale a quella del condut tore di protezione corrispondente e gli elementi non possano essere rimossi e siano stati previsti per l impiego come conduttori di protezione D l 13 conduttori di protezione PE devono essere adeguatamente protetti contro il danneggiamento meccanico e chimico e contro le sollecitazioni elettrodinamiche Le connessioni dei conduttori di protezione PE devono essere accessibili per ispezioni e per prove ad eccezione delle giunzioni di tipo miscelato o incapsulato Sui conduttori di protezione PE non devono essere inseriti apparecchi di interruzione sezionatori interruttori auto matici contatti di rel e teleruttori ecc fig 4 ma possono essere inseriti dispositivi apribili mediante attrezzo al fine di effettuare prove I morsetti della serie ZETApi essendo apribili tramite cac
45. osta in opera interrata di sezione 50 mm e diametro del filo elementare di 1 8 mm La rete disperdente collegata al collettore principale di terra morsetto 450 100 con un cavo in rame di sezione 50 mme con isolamento di colore giallo verde Dal collettore principale di terra partono i conduttori di protezione PE ed il conduttore equipotenziale principale EGP per l intero edificio FIGURA 16 MAGAZZINO S 250 100 As CON ARMATURA EDIFICIO D Cembre IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE F M E LUCE Riferimenti normativi NORMA CEl 64 8 GUIDA CEl 64 50 morsetti della serie ZETApi possono essere impie gati ogniqualvolta si presenta la necessit di effettuare derivazioni da linee di distribuzione di forza motrice e luce Nel caso che le derivazioni presentino una diminuzione di sezione da linea principale a linea e derivata e queste ultime dovranno essere comunque protette contro so vraccarichi e cortocircuiti in accordo con le prescrizioni della Norma 64 8 E possibile omettere la protezione contro sovraccarichi nei seguenti casi a condutture situate a valle di variazioni di sezione di natura di modo di posa o di costituzione ed effetti vamente protette contro i sovraccarichi da dispositivi di protezione posti a monte fig 1 7 b condutture che alimentino apparecchi utilizzatori che non possono dare luogo a correnti di sovraccarico a condizione che le con
46. re prevedere circuiti appositi per ciascuno di essi con sezione almeno pari 4 mme IMPIANTO SOTTO TRACCIA Di seguito riportato un esempio di schema unifilare dell impianto elettrico fig 22 FIGURA 22 132A 2 Idn lt 30 mA ld x IN 25A amp 1 21 QQ I I Z6 5 R SARE I 201 2 y C rs hs E di E H325 ALE 16 zi La To gt gt I 3 a a 5 E 3 3 E aes To I N D 3 i 5 S o o y e gt V C O A 5 FIGURA 23 FIGURA 24 IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE F M IN EDIFICIO CIVILE D Cembre CAMERA SOGGIORNO 21 26 5 m y e i lil 4 y 18 51 57 LO Qi SQ Cr 2 3 5 E 11 Del 3 4 4 gt FA u D 1 O a Pay Eu F dl e n 5 BAGNO A 2 O O n Lt O LUI al na pre la ei Pg e E Mn lt gt i 4 3 um Q f P 5 8 a 2 Fy a T O c APPENDICE A Definizioni dei termini utilizzati da Norma CEl 64 8 Massa Parte conduttrice di un componente elettrico che pu essere toccata e che non in tensione in condizioni ordinari
47. riginali caratteristiche costruttive consentono di realizzare connessioni con resistenza di contatto stabile nel tempo D Combre 9 buoni motivi per scegliere ZETAmini e ZETApi MORSETTI A SERRAGGIO DIRETTO LIMITATA CAPACIT DI CONNESSIONE Esempio di morsetto sezione nominale 6 mm flessibile Introduzione difficoltosa dei conduttori dovuta alla discontinuit tra il diametro interno della boccola di contatto e quello del guscio isolante Necessit di attorcigliare conduttori fra di loro prima dell introduzione nella boccola di contatto Operazione che richiede tempo e rende poi difficoltosa l even tuale sconnessione dei conduttori per ri cerca di un guasto 0 connessione errata La vite agisce diretta mente sui conduttori provocandone forti deformazioni inoltre l azione di sione dovuta al mo vimento rotatorio durante il serraggio compromette seria mente l integrit dei fili elementari 8 D cembre MORSETTI CEMBRE SERIE ZETA A SERRAGGIO INDIRETTO AMPIA CAPACIT DI CONNESSIONE Il numero dei conduttori connettibili non limitato purch la somma della loro sezione sia adeguata alla sezione nominale del mor setto i conduttori possono avere sezioni differenti tra di loro Introduzione facilitata dall imboc co conico ricavato nel guscio 2 isolante Ak A Non e necessario attorcigliare conduttori prima della loro 4 introduzione nel morse
48. to che unito ad una attenta scelta del materiali e dei trattamenti ha sentito la realizzazione di prodotti che si tizzano quanto di meglio ci sia sul mercatc questo settore Vista sezione di un morsetto a serraggio indiretto vite bussola piastrina conduttore EE e A 0 Cembre si comporta una connessione nel tempo fine che Cembre persegue nella pro gettazione e nella realizzazione pro pri connettori avvicinarsi quanto pi possibile alla condizione ottimale del conduttore integro non interrotto Una connessione correttamente esegui ta nel momento in cui viene realizzata presenta caratteristiche praticamente simili al conduttore integro ma nel tem po risente di un invecchiamento pi o meno marcato in funzione dei tipi di morsetti utilizzati e della loro installazione L effetto pi evidente di questo invec chiamento un aumento di resistenza elettrica a cul corrisponde un aumento di temperatura Questa situazione in una connessione eseguita a regola d arte con morsetti di qualit e correttamente installati non crea problemi Se invece la connessione stata rea lizzata con morsetti di scarsa qualit o senza rispettarne la capacit di con nessione si crea una condizione critica che si protrae nel tempo in quanto non provoca l intervento della protezione del l impianto fusibili o interruttori magne totermici
49. triali con interruttore di blocco sono state considerate dotate di dispositivo di protezione contro sovraccarichi in grado di proteggere la linea di alimentazione di sezione 16 Affinch sia garantita la protezione contro i sovraccarichi della linea principale deve essere rispettata la condizione c di pagina precedente La protezione contro 1 cortocircuiti di linea principale e linee derivate deve essere realizzata ad inizio linea tramite interruttore automatico FIGURA 20 ALLACCIAMENTO ENTE DISTRIBUTORE 251 E AR A X m NEMO GEM GIN GEN Fa 1 AA 5 IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE IN EDIFICI ARTIGIANALI O DEL TERZIARIO Di seguito riportata una schematizzazione dell impianto deve avere una portata in regime permanente superiore di illuminazione di un edificio artigianale fig 21 alla corrente di utilizzo dell apparecchio illuminante e deve essere protetta contro i cortocircuiti da un dispositivo Le linee alimentanti gli apparecchi di illuminazione possono posto ad inizio linea non essere protette contro i sovraccarichi la conduttura FIGURA 21 ALLACCIAMENTO ENTE DISTRIBUTORE E gt lt ul D cembre D IMPIANTO ELETTRICO IN EDIFICIO RESIDENZIALE L impianto elettrico ha origine
50. tto Una eventuale sconnes sione estremamente semplice p Risparmio di tempo La vite non agisce direttamente sui conduttori questi ven gono compressi fra una E gabbia in acciaio ed una barretta di contat to Si ottiene in tal modo una connessione altamente affi dabile senza compro mettere l integrit dei fili elementari MORSETTI A MORSETTI CEMBRE SERIE ZETA SERRAGGIO DIRETTO A SERRAGGIO INDIRETTO La boccola di serraggio in ottone e una strut tura estremamente rigida che non accumula energia elastica durante l azione di serraggio Le dilatazioni dovute ai cicli termici tipici del normale esercizio non vengono quindi com pensate in alcun modo si innesca cos un fe nomeno di surriscal damento che porta la connessione ad un rapido dete rioramento La gabbia in acciaio temperato una struttu ra robusta ma elastica durante il serraggio infatti si deforma elasticamente accumulando energia grazie alla quale il serraggio rimane costante durante i cicli termici ai quali viene sottoposta la connessione La vite di serraggio non comprime il 100 dei conduttori contenuti nella boccola di contatto in quanto il diametro della stessa superiore compressi in modo uni forme e completo grazie alla gabbia in acciaio ed alla piastrina di contatto Que conduttori vengono al diametro della vite La corrente trasportata si distribuisce in Ci determin
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