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GMB HR84 - 3.21

1. 34 PROGRAMMAZIONE ISP 35 SEGNALAZIONI VISIVE 36 an aaa akaun Mee MEME 37 JUMPERS A 2 VIE Luella 38 JUMPERS A 3 VIE 39 INGRESSO ANALOGICO 40 SELEZIONE COMUNICAZIONE SERIALE 40 CONFIGURAZIONI INGRESSI NPN PNP 43 DESCRIZIONE SOFTWARE DELLE PERIFERICHE DI BORDO 44 USCITE A REL 44 GMBHR84 Rel 321 1 grifo ITALIAN TECHNOLOGY INGRESSI OPTOISOLATI 44 LINEA SERIALE 44 LINEA DC BUS 46 LINEA CAN 46 INGRESSO
2. CN1 CONNETTORE PER USCITE CNI un connettore a morsettiera per rapida estrazione a passo 5 0 mm composto da 6 contatti Tramite CNI possono essere collegati i 4 contatti normalmente aperti ed i relativi comuni delle 4 uscite a rel In fase di collegamento si deve ricordare che il carico massimo sopportato da ogni linea di 5 A resistivi con un tensione massima di 35 Vdc La gestione di queste uscite avviene tramite una serie di segnali dello zoccolo opportunamente bufferati i quali sono stati accuratamente scelti in modo da semplificare al massimo la gestione software per maggiori informazioni vedere il capitolo DESCRIZIONE SOFTWARE DELLE PERIFERICHE DI BORDO COMMON B MM PIN 20 OUT B2 MM PIN 21 OUT B1 MM PIN 22 OUT A2 COMMON A MM PIN 23 OUT A1 FiGURA 25 CN1 CONNETTORE PER USCITE A RELE GRUPPI EB Legenda MM PIN x OUT A n O Contatto normale aperto del rel n del gruppo A collegato al pin del Mini Modulo di numero indicato COMMON A Contatto comune dei rel del gruppo A MM PIN x OUT B n O Contatto normale aperto del rel n del gruppo B collegato al pin del Mini Modulo di numero indicato COMMON B Contatto comune dei rel del gruppo GMB HR 4 Rel 3 21 Pagina 27 abaco e 9 grifo ___ ITALIAN TECHNOLOGY Le linee di output a rel comprendono un diodo LED con funzione di segnalazione visi
3. VERSIONE SCHEDA Il presente manuale riferito alla GMB HR84 revisione 130108 La validit delle informazioni riportate quindi subordinata alla verifica del numero di versione del dispositivo in uso NUMERO DI REVISIONE FIGURA 1 POSIZIONE DEL NUMERO DI REVISIONE DI GMB HR84 Pagina 3 GMB 84 Rel 3 21 l grifo T ITALIAN TECHNOLOGY INFORMAZIONI GENERAL La GMB HR84 fondamentalmente un modulo da barra DIN in grado di alloggiare una CPU Mini Modulo del tipo CAN o GMM da 28 pin Questa permette di gestire 8 ingressi galvanicamente isolati e 4 uscite a rel visualizzati tramite LEDs una linea seriale asincrona una linea seriale sincrona tipo PC BUS fino a 4 linee di I O TTL una uscita PWM una linea A D converter Essa si colloca nella fascia di controllori a basso costo in grado di funzionare in autonomia come periferica intelligente e o remotata in una pi vasta rete di telecontrollo e o di acquisizione La GMB 84 fornita di un contenitore standard in plastica provvisto degli attacchi per le classiche guide ad Omega presenti in ogni quadro elettrico Grazie al basso costo di questa interfaccia e del relativo Mini Modulo di CPU possibile affrontare proficuamente tutta una serie di automazioni Lagrifo rende disponibili anche numerosi tools di sviluppo software come ad esempio compilatori BASIC compilatori pascal o compila
4. 6 Rel 321 ITALIAN TECHNOLOGY FiGURA 5 DISPOSIZIONE CONNETTORI LEDS ECC GMB HR 4 Rel 3 21 Pagina 13 abaco e grifo A L_AOJITALIAN TECHNOLOGY CN3 CONNETTORE PER LINEA PC BUS CN3 un connettore AMP MODU II maschio verticale passo 2 54 mm composto da 4 vie Su CN3 disponibile un interfaccia standardizzata verso un qualunque dispositivo periferico PC BUS Sul connettore sono riportati i terminali dell alimentazione a 5 Vdc generata dall alimentatore di bordo per poter alimentare comodamente dispositivi o sistemi esterni alla scheda I segnali sono a livello TTL secondo le normative dello standard PC BUS e sono disposti in modo da ridurre al minimo le interferenze ed in modo da facilitare la connessione FIGURA 6 CN3 CONNETTORE PER LINEA PC BUS Legenda MM PIN7 SDA Segnale di dati BUS collegato al pin 7 del Mini Modulo MM PING SCL O Segnale di clock dell PC BUS collegato al pin 6 del Mini Modulo 5 Vdc O Positivo della tensione di alimentazione a 5 Vdc GND Linea di massa 4 7 KQ 4 7 KQ grito 1L Mini MM PIN 6 SCL Module pry 7 GND FiGURA 7 ScHEMA CONNESSIONE LINEA PC BUS Pagina 4 T Rel 321 ITALIAN TECHNOLOGY n gt grifo II 7 Slave 1 GMB 84 Slave 2 GMB HR84 SCL Jae 4 Slave n GMB
5. r f Pagina 33 abaco e grifo n e ITALIAN TECHNOLOGY ALIMENTAZIONE La GMB 84 dispone di una efficiente circuiteria che si presta a risolvere in modo comodo ed efficace il problema dell alimentazione della scheda in qualsiasi condizione di utilizzo Tale circuiteria fornisce l energia necessaria a tutte le sezioni ovvero logica di controllo Mini Modulo ingressi optoisolati uscite a rel interfaccie seriali linea I2C BUS ecc A bordo scheda presente un alimentatore switching che richiede una tensione di 10 38 Vdc oppure 8 24 Vac che deve essere fornita tramite CNS in caso di tensione continua la polarit deve essere rispettata In questo modo possibile alimentare il modulo con dispositivi standard del settore industriale come trasformatori batterie celle solari ecc Perrisolvere facilmente ed economicamente il problema dell alimentazione pu essere utilizzato l alimentatore EL 12 che svolge questa funzione partendo dalla tensione di rete Da notare che l alimentatore switching di bordo dotato di radrizzatore a singolo diodo quindi in caso di alimentazione con una tensione continua tutti i segnali di massa della scheda GND sono allo stesso potenziale Nel caso in cui una singola sorgente alternata venga usata per alimentare diverse unit sia diverse GMB 84 che altre schede dotate di una sezione alimentatrice a singolo diodo si ricorda che le due fasi della tensione al
6. Da notare che una rete CAN deve avere un impedenza di linea di 60 Q e per questa ragione lungo la linea possono essere presenti due resitenze di terminazione 120 2 alle estremit della stessa A bordo della GMB HRS84 presente la circuiteria di terminazione che pu essere inserita o disinserita tramite un apposito jumper come illutrato in seguito Qualora i sistemi collegati sulla rete CAN risultino a differenze di potenziale elevate si pu ovviare ad eventuali problemi di comunicazione e o funzionamento collegando anche le masse dei sistemi ovvero i pin 7 di GMB HR 4 Rel 3 21 f Pagina 31 abaco e grifo __ ITALIAN TECHNOLOGY INTERRUPTS La gestione degli interrupts da parte della GMB HR84 direttamente legata al Mini Modulo montato infatti la CPU di quest ultimo che dispone delle linee e del controllore d interrupt Per una dettagliata descrizione si deve quindi fare riferimento al manuale tecnico dell accoppiata col Mini Modulo scelto mentre per una veloce individuazione delle possibili sorgenti d interrupt si consiglia di consultare la figura 7 Sul Mini Modulo presente un gestore d interrupt che consente di attivare disattivare mascherare le sorgenti d interrupt e che regolamenta l attivazione contemporanea di pi interrupts In questo modo l utente ha sempre la possibilit di rispondere in maniera efficace e veloce a qualsiasi evento esterno
7. PC or Macintosh DC BUS SERIAL 51 DEVICES DIN 46277 1 and DIN 46277 3 OMEGA RAILS Current Loop TTL serial line GPC xxx FIGURA 42 SCHEMA DELLE POSSIBILI CONNESSIONI GMB 84 Rel 3 21 abaco e grifo n e ITALIAN TECHNOLOGY LINEA PC BUS Fare riferimento al manuale tecnico del Mini Modulo in uso ricordando che i segnali utilizzati sono quelli denominati SDA ed SCL nella figura 9 LINEA CAN Fare riferimento al manuale tecnico del Mini Modulo in uso ricordando che i segnali utilizzati sono quelli denominati CAN L e CAN H nella figura 9 INGRESSO ANALOGICO Fare riferimento al manuale tecnico del Mini Modulo in uso ricordando che il segnale utilizzato quello denominato A D nella figura 9 I O DIGITALI TTL Fare riferimento al manuale tecnico del Mini Modulo in uso ricordando che i segnali utilizzati sono quelli denominati A D PWM INTRTC CAN H L e nella figura 9 Pagina 46 o GMB HR84 Rel 3 21 ITALIAN TECHNOLOGY gt h grifo BIBLIOGRAFIA E riportato di seguito un elenco di manuali e note tecniche a cui l utente pu fare riferimento per avere maggiori chiarimenti sui vari componenti montati a bordo della scheda GMB 84 Manuale TEXAS INSTRUMENTS The TTL Data Book SN54 74 Families Manuale PHILIPS PC bus compatible ICs Manuale SGS THOMSON Small signal transistor Data
8. Z Q FIGURA 12 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN TTL RX RS232 TX RS232 Sistema Esterno CN2 GMB HR84 FiGURA 13 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 232 GMB HR 4 Rel 3 21 P Pagina 19 abaco e grifo ITALIAN TECHNOLOGY AMP MODU II DB25F DB9F 444 F RX RS232 TX TX RS232 R Linea seriale COMx 5 2 3 X 3 3 2 GND GND 7 7 5 FiGuRA 14 ESEMPIO COLLEGAMENTO RS 232 coN PC CN2 GMB HR84 RX RS422 TX 6 RX RS422 TX 5 TX RS422 R X 3 TX RS422 RX 4 Sistema Esterno x a Z Q FiGuRA 15 ESEMIPO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 422 RXTX RS485 TX RX RXTX RS485 TX RX Sistema Esterno CN2 GMB HR84 FiGURA 16 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 485 Pagina 20 6g Rel 321 ITALIAN TECHNOLOGY t grifo GMB HR84 Slave 2 GMB HR84 Slave n FiGuRA 17 ESEMPIO COLLEGAMENTO IN RETE IN RS 485 Da notare che in una rete RS 485 devono essere presenti due resistenze di forzatura lungo la linea e due resitenze di terminazione 120 62 alle estremit della stessa rispettivamente vicino all unit Master ed all ultima unit Slave A bordo della GMB 84 presente la circuiteria di terminazione e forzatura che pu essere inserita o disinserita tramite appositi jumpers come illut
9. 84 FIGURA 8 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO IN RETE PER COMUNICAZIONE I2C BUS Da notare che in una rete I2C BUS devono essere presenti due resistenze di pull up alle estremit della stessa rispettivamente vicino all unit master ed all ultima unit slave A bordo della GMB HR84 sono sempre presenti tali resistenze 1 edilloro valore quello riportato nel paragrafo CARATTERISTICHE ELETTRICHE L utente deve scegliere e o configurare i dispositivi I2C BUS da collegare tenendo conto di questa caratteristica In dettaglio sulla GMB HRS 4 tali resistenze devono essere disinserite sulle unit che non fanno capo alla linea come illutrato nella precedente figura sugli slave 1 e 2 Per maggiori informazioni consultare il documento THE I2C BUS SPECIFICATION della PHILIPS Semiconductors GMB HR 4 Rel 3 21 Pagina 15 abaco e grifo ITALIAN TECHNOLOGY ZC1 ZOCCOLO PER MODULO DI CONTROLLO ZC uno zoccolo DIL da 28 pin 600 mils Il suo scopo di alloggiare la scheda hardware intelligente che gestisce tutti i segnali della GMB HR84 legge gli ingressi optoisolati muove le uscite a rel ecc La struttura hardware della GMB HR84 progettata per funzionare con i Mini Moduli grifo Se state usando un accoppiata GMB HR84 Mini Modulo grifo si prega di riferirsi al relativo manuale Se desiderate sviluppare hardware apposito o dovete veri
10. MANUALE TECNICO TWPUTS INPUTS grifo ITALIAN TECHNOLOGY GMB HR84 Via dell Artigiano 8 6 B 40016 San Giorgio di Piano g rifo Bologna ITALY ITALIAN TECHNOLOGY E mail grifo grifo it http www grifo it http www grifo com Tel 39 051 892 052 FAX 39 051 893 661 GMB HR84 Rel 3 21 Edizione 02 Aprile 2008 2 GPC grifo sono marchi registrati della ditta grifo MANUALI TECNICO Modulo d interfaccia della serie Mini Block con contenitore plastico modulare DIN 50022 Modulbox modello Md HC53 Ingombri frontale 90 x 71 mm altezza 58 mm Montaggio su barra ad Omega DIN 46277 1 e DIN 46277 3 8 ingressi optoisolati che possono essere indifferentemente NPN o PNP Stato degli 8 ingressi visualizzati da altrettanti LED Alcuni ingressi possono svolgere funzioni di Interrupt o di Conteggio 4 uscite a Rel da 5 A stato delle 4 uscite visualizzato da 4 LED 1 uscita TTL pilotata da eventuale RTC del Mini Modulo e visualizzata da apposito LED Linea Seriale in RS 232 RS 422 RS 485 Current Loop o TTL Fino a 5 linee di T O TTL Linea PC BUS disponibile per dispositivi esterni su connettore 1 linea di A D converter con fondo scala selezionabile 1 linea PWM a livello TTL per generazione di un segnale D A Collegamento di tutti i segnali tramite comodi connettori con pin out normalizzato Connettori per interfaccia CAN ed USB del Mini Modulo Alimentatore Switching incorp
11. grifo 10 GMB HR84 senza Mini MopuLo GMB HR 4 Rel 3 21 tE Pagina 17 abaco e 9 grifo ITALIAN TECHNOLOGY CN2 CONNETTORE PER LINEA SERIALE CN2 un connettore AMP MODU II maschio verticale da 2x4 vie Sul connettore sono disponibili i segnali per la comunicazione della linea seriale in RS 232 RS 422 RS 485 current loop e TTL che gestita dalla seriale hardware del Mini Modulo La disposizione dei segnali stata studiata in modo da ridurre al minimo le interferenze e da facilitare la connessione con il campo mentre i segnali rispettano le normative CCITT relative allo standard utilizzato Il connettore femmina per CN6 disponibile tra gli accessori della grifo e pu essere ordinato specificando i relativi codici 8 8 come descritto in APPENDICE A del manuale Peruleriori informazioni sulla comunicazione seriale si veda la figura 22 ed il paragrafo SELEZIONE COMUNICAZIONE SERIALE FiGuRA 11 CN2 CONNETTORE PER LINEA SERIALE Pin Segnale Direzione Descrizione Linea serialel in TTL 5 RX TTL I Linea ricezione a livello TTL 3 TX TTL O Linea trasmissione a livello TTL 7 GND Linea di massa Linea serialel in RS 232 5 RX RS232 I Linea ricezione in RS 232 3 TX RS232 O Linea trasmissione in RS 232 7 GND Linea di massa Linea seriale 1 in RS 422 6
12. Il LED attivo LD7 LD14 segnala la circolazione di corrente tra l ingresso INP n ed il comune COMMON Se attivo stata segnalata la combinazione dei junper J13 e J14 in 2 3 per rendere gli ingressi optoisolati di CNI di tipo NPN Rosso 9 attivo stata segnalata la combinazione dei jumper J13 e J14 1 2 per rendere gli ingressi optoisolati di CN1 di tipo PNP FiGURA 36 TABELLA DELLE SEGNALAZIONI VISIVE La funzione principale di questi LEDs quella di fornire un indicazione visiva dello stato della scheda facilitando quindi le operazioni di debug e di verifica di funzionamento di tutto il sistema Peruna pi facile individuazione di tali segnalazioni visive si faccia riferimento alla figura 5 mentre per ulteriori informazioni sull attivazione dei LED si faccia riferimento ai paragrafi precedenti Tutti i LEDs descritti nella figura 36 sono visibili sulle feritoie del contenitore plastico dedicate ai connettori in modo da consentirne l ispezione anche quando la scheda chiusa e montata nel quadro elettrico Inoltre i LEDs che visualizzano lo stato degli I O bufferati sono fisicamente posizionati in corrispondenza dei relativi morsetti dei connettori in modo da facilitare la verifica dei cablaggi e tutte le eventuali verifiche di funzionamento Pagina 36 o GMB HR84 Rel 3 21 ITALIAN TECHNOLOGY n t n grifo JUMPERS Esistono a bordo della GMB HR84 13 jumpers con cui
13. 1 VERSIONE SCHEDA J JJ 3 INFORMAZIONI GENERALI 4 INGRESSO ANALOGICO 5 INGRESSI DIGITALI OPTOISOLATI 5 USCITE DIGITALI REL 5 COMUNICAZIONE SERIALE 5 MINI MODULO 7 BORE 7 LINEA DC BUS 7 FIRMWARE TELECONTROLL O 7 LINEE VO 8 SEZIONE ALIMENTATRICE 8 CONNETTORE USB 8 SPECIFICHE TECNICHE 10
14. 11 21 31 42 TransZorb M 34 TTL 10 32 42 U USB 24 32 uscite 10 27 Uscitearel 32 44 GMB 4 Rel 3 21 o miao Pagina B 3 gritos V Vac 12 Versione scheda 3 Vopto 18 34 Vref 30 o Pagina B 4 ITALIAN TECHNOLOGY GMB HR84 Rel 3 21
15. 27 Comunicazione seriale 40 Configurazione base 5 40 A 1 Configurazione default 37 A 1 Connessioni 12 CN3 13 CN4 29 CNS 12 Connettori CN8 24 Consumi 11 Contatto pulito 32 Corrente 11 Current Loop 10 19 32 A 2 Current loop 5 22 40 D DC DC 34 digitali 10 DIR 16 GMB HR84 Rel 3 21 o Gia Pagina B 1 grifo Disturbi 34 E ELI2 34 4 F Filtro 34 Firmware 35 Forzatura 21 42 I 29 I O digitali 46 I2C BUS 10 14 32 Impedenza 11 31 IN 25 ingressi 10 25 Ingressi opto 32 Ingressi optoisolati 11 44 Ingresso analogico 40 ingresso analogico 46 J Jumpers 37 A 1 2vie 38 3 vie 39 L LED 36 Linea 2 BUS 45 Linea seriale 5 40 44 M Mini Moduli 7 Mini Modulo 35 N Normative 1 NPN 10 25 32 Pagina B 2 o ITALIAN TECHNOLOGY GMB HR84 Rel 3 21 ITALIAN TECHNOLOGY grifo O optoisolati 10 25 Opzioni 5 40 50 OUT 27 P Pianta componenti 33 PNP 10 25 32 Programma applicativo 35 Programmazione ISP 39 Pullup 15 R rel 10 27 Rete CAN 31 Rete current loop 23 Rete RS 485 21 RS 232 5 20 32 40 42 RS 422 5 11 20 32 42 A2 RS 485 5 11 20 32 42 2 RS232 10 18 RS422 10 18 RS485 10 19 S SCL 14 SDA 14 Separazione galvanica 34 seriale 10 18 Sovratensioni 34 SRAM 50 Switching 34 T Tensione 34 Terminazione
16. A e Vopto B tramite i connettori CN3 e Per garantire la massima immunit ai disturbi e quindi un corretto funzionamento necessario che tali tensioni rimangano galvanicamente isolate tra di loro In merito alla possibilit di alimentare carichi esterni con 1 segnali 5 Vdc GND oppure con Vopto A Vopto B della scheda si consiglia di contattare direttamente la grifo Per ulteriori informazioni si faccia riferimento al paragrafo CARATTERISTICHE ELETTRICHE Pagina 34 o GMB HR84 Rel 3 21 ITALIAN TECHNOLOGY b grifo FiGuRA 34 ALIMENTATORE EL 12 PROGRAMMAZIONE ISP Tutti i Mini Moduli utilizzabili sulla GMB HR84 prevedono la programmazione su scheda In System Programming che consente di leggere e scrivere le memorie interne del Mini Modulo installato con semplicissime e comode operazioni Tramite l ISP l utente pu ad esempio cambiare il programma applicativo in esecuzione prelevare e settare dati di configurazione e o dati raccolti dallo stesso programma Le modalit di attivazione dell ISP variano al variare del Mini Modulo e spesso prevedono l intervento manuale su un dip switch o jumper Quando la GMB HR84 chiusa nel suo contenitore non possibile accedere al Mini Modulo ma stata comunque prevista la possibilit di attivare l ISP dall esterno tramite il connettore CN4 In dettaglio sufficiente cortocircuitare 1 pin 7 e 8 di quest ultimo vedi figura sotto ad esempi
17. ANALOGICO 46 VO DIGITALI TIL nc 46 BIBLIOGRAFIA 47 APPENDICE A CONFIGURAZIONE BASE OPZIONLACCESSORI A 1 APPENDICE B INDICE ANALITICO B 1 o GMB HR84 Rel 3 21 Pagina II ITALI FiGU FiGU FiGU FiGU FiGU FiGU FIGU FiGU FiGU FiGU FiGU FiGU FiGU FiGU FiGU FiGU FiGU FiGU FiGU FiGU FiGU FIGU FiGU FiGU FiGU FiGU FIGU FiGU FiGU FiGU FiGU FIGU FiGU FiGU FiGU FiGU FiGU FiGU FiGU FiGU FiGU FiGU FiGU FiGU FIGU AN TECHNOLOGY gt grifo INDICE DELLE FIGURE RA 1 POSIZIONE DEL NUMERO DI REVISIONE DI GMB 84 3 R 2 SCHEMA A BLOCCHI serie RA 3 DEL MODULO GMB 84 CON CONTENITORE 9 RA 4 CN5 CONNETTORE DI ALIMENTAZIONE T RA 5 DISPOSIZIONE CONNETTORI LEDS ECC 13 RA 6 CN3 CONNETTORE PER LINEA I2C BUS RA 7 SCHEMA CONNESSIONE LINEA I2C BUS 14 RA
18. Book Manuale F T Relays index Book Fogli tecnici S E SI series Switching power supply Manuale TOSHIBA Mos Memory Products Manuale TOSHIBA Photo couplers Data Book Per reperire questi manuali fare riferimento alle case produttrici ed ai relativi distributori locali In alternativa si possono ricercare le medesime informazioni o gli eventuali aggiornamenti ai siti internet delle case elencate GMB 84 Rel 3 21 Pagina 47 abaco e grifo ITALIAN TECHNOLOGY Pagina 48 o GMB HR84 Rel 3 21 gn APPENDICE As CONFIGURAZIONE BASE OPZIONI ACCESSORI In corrispondenza del primo acquisto o di una eventuale riparazione la GMB 84 viene fornita nella sua configurazione base Le caratteristiche di tale configurazione sono state descritte pi volte in questo manuale usando anche il nome di configurazione di default ed in questa appendice vengono riassunte opportunamente raggruppate nella seguente tabella 71 79 Non collegano la circuiteria di terminazione e forzatura alla linea seriale in RS 422 RS 485 Selezionano rispettivamente il collegamento del pin J4 IUE Collega il segnale MM PIN 3 la linena di ricezione del Mini Modulo la Sceglie il modo operativo per la linea seriale in RS Collega segnale MM PIN 27 direttamente al Mini J6 posizione 1 2 Modulo M Collega segnale DIR per comunicazione in Rs 42 Collegano rispettivament
19. Mini Modulo descritti nella figura 9 Quando gli ingressi NPN o PNP sono attivi le corrispondenti linee si trovano allo stato logico basso 0 logico viceversa quando gli input sono disattivi viene acquisito un livello alto 1 logico Come detto in precedenza i LEDsLD7 14 forniscono un indicazione visiva dello stato degli ingressi digitali LED acceso ingresso attivo I pin del Mini Modulo utilizzati sono stati scelti con attenzione al fine di semplificare la gestione software infatti la possibilit di generare interrupts di essere contati via hardware dai Timer Counter o di essere pi semplicemente acquisiti consente di soddisfare tutti i possibili requisiti dell utente LINEA SERIALE Fare riferimento al manuale tecnico del Mini Modulo in uso ricordando che i segnali utilizzati sono quelli denominati TxD ed RxD nella figura 9 48 Rel 321 8 INPUT LINES POWER SUPPLY DAR OPTO COUPLED ANALOG INPUT 0 2 5V 0 10 SV For example 5 Vde or SWITCH ER Vopto 410240 Vd ENCODERS 24 5 Pose EL 12 or 10 24 Vac EL PHOTOCELL PUSH BUTTON sensors PWM TTL OUTPUT for D A converter signal integrator gt gt grifo Mini Modules 2 Up to 4 DIGITAL TTL VO LINES 5115 CAN Pagina 45 grifo ITALIAN TECHNOLOGY CAN GM2 etc 4 OUTPUT LINES RELAYS RS 232 RS 422 RS 485 DAY
20. RX RS42 I Linea bipolare negativa di ricezione differenziale in RS 422 5 RX RS422 I Linea bipolare positiva di ricezione differenziale in RS 422 3 TX RS422 O Linea bipolare negativa di trasmissione differenziale in RS 422 4 5422 O Linea bipolare positiva di trasmissione differenziale in RS 422 7 GND Linea di massa Linea seriale 1 in RS 485 RXTX RS485 Linea bipolare negativa di rice trasmissione differenziale in RS 485 RXTX RS485 Linea bipolare positiva di rice trasmissione differenziale in RS 485 GND Linea di massa RXTX RS485 Linea bipolare positiva di rice trasmissione differenziale in RS 485 GND Linea di massa Pagina 8 6g n Rel 321 ITALIAN TECHNOLOGY grifo Linea seriale 1 in Current Loop 6 RX C L I Linea bipolare negativa di ricezione in Current Loop 5 RX C L I Linea bipolare positiva di ricezione in Current Loop 3 TX C L O Linea bipolare negativa di trasmissione in Current Loop 4 TX C L O Linea bipolare positiva di trasmissione in Current Loop Tensioni di alimentazione 1 5 Vdc O Linea di alimentazione a 5 Vdc 7 GND Linea di massa 2 VoptoA O Tensione di alimentazione ingressi digitali optoisolati 8 VoptoB O Tensione di alimentazione ingressi digitali optoisolati Sistema Esterno x
21. linea seriale posizione 1 2 in RS 422 RS 485 Collega pin 2 del connettore CN2 alla linea seriale posizione 2 3 in RS 232 TTL Collega pin 3 del connettore CN2 alla linea seriale posizione 1 2 in RS 422 Collega pin 3 del connettore CN2 alla linea seriale posizione 2 3 in RS 232 TTL Collega linea di ricezione seriale del Mini Modulo posizione 1 2 linea seriale in RS 422 RS 485 Current loop Collega linea di ricezione seriale del Mini Modulo punc oue ua 292 TTL Configura la linea seriale per lo standard elettrico RS 1 2 posizione 485 half duplex a 2 fili Configura la linea seriale per lo standard elettrico RS 422 full duplex o half duplex a 4 fili JUMPEE E Collega segnale MM PIN 27 direttamente al pin 4 su posizione 1 2 CN4 J6 Collega segnale MM PIN 27 al pin 4 su CN4 tramite posizione 2 3 partitore ovvero divide per 4 l ampiezza del posizione 2 3 segnale analogico d ingresso Collega segnale DIR usato per la comunicazione RS 422 RS 485 al pin 11 del Mini Modulo Collega segnale DIR usato per la comunicazione RS 422 RS 485 al pin 24 del Mini Modulo Collega il segnale di reset del Mini Modulo al posizione 1 2 segnale dell interfaccia seriale per poter programmare il Mini Modulo GMM 93x posizione 1 2 posizione 2 3 posizione 2 3 Non collega il segnale di reset del Mini Modulo Collega l ingresso Vref del Mini Modulo al segnale posizione 1 2 RT
22. od in alternativa bufferarla in RS 232 current loop oppure RS 422 RS 485 in quest ultimi casi definibile anche l attivazione e o la direzionalit della linea di comunicazione Si ricorda che la scheda viene normalmente fornita con la linea seriale bufferata in RS 232 e che tutte le rimanenti configurazioni devono essere quindi opportunamente specificate in fase di ordine della scheda Per ulteriori informazioni in merito alla comunicazione seriale fare riferimento ai paragrafi CONNESSIONI e SELEZIONE COMUNICAZIONE SERIALE GMB HR 4 Rel 3 21 Pagina 5 grifo ITALIAN TECHNOLOGY CN6 8 LINEE INPUT CN5 CN2 ALIMENTAZIONE ET DEDE UMPER ISOLATORI J e 5 Vdc DRIVER DRIVER per INPUT SERIALI ZC1 ZOCCOLO 28 PINS Mini Modulo grifo DRIVER per OUTPUT 4 RELE N O Ei 4 LINEE PWM CAN A D USB LINEA OUTPUT DC BUS I O TTL ecc SERIALE 2 CNI CN3 CN4 CN7 FIGURA 2 SCHEMA A BLOCCHI Pagina6 6 84 Rel 321 SELETTORE RANGE INPUT A D ITALIAN TECHNOLOGY PE nTaVnU grifo MINI MODULO La scheda GMB 84 predisposta per accettare tutti i Mini Moduli della grifo a 28 pin questi moduli di CPU costituiscono il sistema principale infatti sono loro che definiscono l utilizzo di tutte le risorse in funzione dell applicazione da realizzare Il Mini Modulo anche il componente programmabile via sofware in m
23. possibile effettuare alcune selezioni che riguardano il modo di funzionamento della stessa Di seguito ne riportato l elenco l ubicazione e la loro funzione nelle varie modalit di connessione Collega circuiteria di terminazione e forzatura alla linea seriale in RS 422 RS 485 Seleziona collegamento del pin 2 del connettore seriale CN2 Seleziona collegamento del pin 3 del connettore seriale CN2 Seleziona collegamento segnale MM PIN 3 ovvero della linea di ricezione seriale del Mini Modulo Seleziona la direzione ed il modo operativo per la linea seriale in RS 422 RS 485 Seleziona collegamento segnale MM PIN 27 ovvero il range del Seleziona collegamento segnale DIR usato per la comunicazione RS 422 RS 485 Collega circuiteria di terminazione alla linea CAN Collega circuiteria di terminazione e forzatura alla linea seriale in RS 422 RS 485 Collega il segnale di reset al segnale DTR dell interfaccia seriale per poter programmare il Mini Modulo GMM 935 Collega l ingresso Vref al segnale RTS dell interfaccia seriale per poter programmare il Mini Modulo GMM 935 Selezionano il tipo di ingressi tra NPN o PNP FiGURA 37 TABELLA RIASSUNTIVA JUMPERS segnale analogico d ingresso Di seguito riportata una descrizione tabellare delle possibili connessioni degli 13 jumpers con la loro relativa funzione Per riconoscere tali connessioni sulla scheda si faccia riferimento alla serigrafia della stessa o alle figure
24. stabilendo anche la priorit delle varie sorgenti INTERFACCIAMENTO DEGLI I O CON IL CAMPO A fine di evitare eventuali problemi di collegamento della scheda con tutta l elettronica del campo a cui la GMB HR84 si deve interfacciare si devono seguire le informazioni riportate nei precedenti paragrafi e le relative figure che illustrano le modalit interne di connessione Tutti i segnali a livello TTL possono essere collegati a linee dello stesso tipo riferite alla massa digitale della scheda Il livello OV corrisponde allo stato logico 0 mentre il livello 5V corrisponde allo stato logico 1 segnali di ingresso optoisolatti possono essere configurati come indicato nel paragrafo CONFIGURAZIONI INGRESSI NPN O PNP Se gli ingressi vengono configurati come NPN avremo il segnale positivo sugli ingressi stessi INn 1 ed INn 2 e la massa sui comuni mentre se vengono configurati come PNP avremo la situazione opposta ovvero la massa sugli ingressi ed il segnali positivo sui comuni In entrambi i casi sui due connettori d ingresso devono essere collegati dei contatti puliti finecorsa contatti di rel interruttori proximity ecc che si limitano a cortocircuitare o meno il comune con l ingresso INn 1 2 come illustrato in figura 24 Si ricorda che non possibile avere un collegamento misto con ingressi sia NPN che PNP bensi 8 ingressi tutti di tipo NPN oppure 16 ingressi tutti PNP I segnali d uscita a rel devono esse
25. 32 e 33 di questo manuale dove viene riportata la numerazione dei pins dei jumpers che coincide con quella utilizzata nella seguente descrizione Per l individuazione dei jumpers a bordo della scheda si utilizzino invece la figura 5 In tutte le seguenti tabelle 1 indica la connessione di default ovvero quella impostata in fase di collaudo con cui la scheda viene fornita GMB 84 Rel 3 21 o Pagina 37 abaco e grifo i ITALIAN TECHNOLOGY Non collega la circuiteria di terminazione e forzatura non connesso al ricevitore trasmettitore RS 485 od al ricevitore RS 422 della linea seriale Collega la circuiteria di terminazione e forzatura al connesso ricevitore trasmettitore RS 485 od al ricevitore RS 422 della linea seriale Non collega la resistenza di terminazione da 120 Q alla linea CAN non connesso Collega la resistenza di terminazione da 120 Q alla linea CAN Non collega la circuiteria di terminazione e forzatura non connesso al ricevitore trasmettitore RS 485 od al ricevitore RS 422 della linea seriale connesso Collega la circuiteria di terminazione e forzatura al connesso ricevitore trasmettitore RS 485 od al ricevitore RS 422 della linea seriale FIGURA 38 TABELLA JUMPERS A 2 VIE FIGURA 39 DISPOSIZIONE JUMPER o Pagina 38 ITALIAN TECHNOLOGY gt grifo JUMPERS A 3 VIE Collega pin 2 del connettore CN2 alla
26. 4 Questi componenti possono essere anche acquistati direttamente dai rivenditori AMP usando i P N 280359 e P N 182206 2 AMP8 Cable cavo finito completo di 8 fili colorati lunghi un metro crimpati ed inseriti in un connettore AMP MODU II femmina a 8 vie FIGURA 5 ACCESSORIO DI COLLEGAMENTO AMPS CABLE GMB HR84 Rel 3 21 Pagina A 3 IV grifo o M ITALIAN TECHNOLOGY CKS AMPS kit composto da un MODU II 8 vie femmina ed 8 contatti a crimpare FIGURA ACCESSORIO DI COLLEGAMENTO 8 Questi componenti possono essere anche acquistati direttamente dai rivenditori AMP usando i P N 280365 e P N 182206 2 EL 12 alimentatore a spina da rete elettrica a 230 Vac 50 Hz che fornisce un uscita di 12 Vdc 800 mA utilizzabile per alimentare la GMB HRS84 La foto di questo accessorio gi presente nelle precedenti pagine del manuale nella figura 34 GMB HR84 Rel 3 21 Pagina A 4 o ITALIAN TECHNOLOGY D a grifo INDICE ANALITICO Simboli 5 Vdc 14 V opto 11 Vdc 12 CLOOP 40 A 2 RS422 42 A 2 RS485 42 A 2 A AID 33 AID converter 5 Accessori 18 34 A 2 alimentazione 34 Alimentazione current loop 23 AMP MODU II 29 AMPA Cable 2 AMP8 Cable 18 3 analogico 5 B bufferate 10 7 29 31 32 46 4 3 CKS AMP8 18 A 4 COMMON
27. 8 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO IN RETE PER COMUNICAZIONE I2C BUS 15 RA 9 ZC1 ZOCCOLO PER MODULO DI CONTROLLO 16 RA 10 GMB 84 SENZA MINI MODULO 17 RA 11 CN2 CONNETTORE PER LINEA SERIALE 18 RA 12 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN TTL RA 13 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 232 RA 14 ESEMPIO COLLEGAMENTO RS 232 cow PC RA 15 EsEMIPO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 422 20 RA 16 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 485 20 RA 17 ESEMPIO COLLEGAMENTO IN RETE IN RS 485 21 RA 18 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN CURRENT LOOP A 4 FILI 22 RA 19 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN CURRENT LOOP 2 FILI 22 RA 20 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO IN RETE IN CURRENT LOOP RA 21 CN7 CONNETTORE PER INTERFACCIA USB RA 22 CN6 CONNETTORE PER INGRESSI OPTOISOLATI RA 23 SCHEMA DEGLI INGRESSI OPTOISOLATI 26 RA 24 SCHEMA COLLEGA
28. CARATTERISTICHE GENERALI 10 CARATTERISTICHE FISICHE 10 CARATTERISTICHE ELETTRICHE 11 INSTALLAZIONE figlia 12 CONNESSIONI CON IL MONDO ESTERNO 12 CN5 CONNETTORE DI ALIMENTAZIONE 12 CN3 CONNETTORE PER LINFA BUS 14 ZC1 ZOCCOLO PER MODULO DI CONTROLLO 16 CN2 CONNETTORE PER LINFA SERIALE 18 CN7 CONNETTORE PER INTERFACCIA USB 24 CN6 CONNETTORE PER INGRESSI OPTOISOLATI 25 1 CONNETTORE PER USCITE RELE 27 CONNETTORE PER I O DIGITALE A D ECC 29 OSAA AA O a K 32 INTERFACCIAMENTO DEGLI CON IL CAMDO 32 ALIMENTAZIONE
29. IN 18 IN4 1 MM PIN 17 IN5 1 MM PIN 13 IN8 1 COMI FiGURA 22 CN6 CONNETTORE PER INGRESSI OPTOISOLATI Legenda MM PINx INn I Ingressonopto isolato di tipo NPN PNP collegati al segnale indicato del Mini Modulo COMMON Contatto comune a cui collegare un ingresso per chiuderlo GMB HR 4 Rel 3 21 Pagina 25 abaco e 9 grifo T ITALIAN TECHNOLOGY Le linee di input sono optoisolate e dotate di filtro passa basso in questo modo garantita una certa protezione dell elettronica interna rispetto ai possibili disturbi provenienti dall esterno Ogni linea comprende un diodo LED con funzione di segnalazione visiva che si accender tutte le volte in cui tra ingresso e comune si trova collegata la tensione V opto indipendentemente dalla sua direzionalit In questo modo le linee sono adatte sia a driver del tipo NPN che PNP mi z gt 22 e E un A 8 li 22 5 2 inee d ingresso 5 NPN PNP ZC1 ZOCCOLO 28 PINS Mini Modulo Grifo DC DC Selettore NPN o PNP Jumpers J13 J14 CONVERTER ISOLATO FiGURA 23 SCHEMA DEGLI INGRESSI OPTOISOLATI 1 2 3 4 5 6 7 8 CN6 9 N N oo zl 2 5 o FiGURA 24 SCHEMA COLLEGAMENTO INGRESSI OPTOISOLATI Pagina 26 84 321 ITALIAN TECHNOLOGY V V grifo
30. INSTALLAZIONE In questo capitolo saranno illustrate tutte le operazioni da effettuare per il corretto utilizzo della scheda A questo scopo viene riportata l ubicazione e la funzione dei connettori dei jumpers dei LEDs ecc ed alcuni diagrammi illustrativi CONNESSIONI CON IL MONDO ESTERNO La GMB provvista di 6 connettori con cui vengono effettuate tutte le connessioni con il campo e con le altre schede del sistema di controllo da realizzare Di seguito viene riportato il loro pin out ed il significato dei segnali collegati per una facile individuazione di tali connettori si faccia riferimento alla figura 5 mentre per ulteriori informazioni a riguardo del tipo di connessioni fare riferimento alle figure successive che illustrano il tipo di collegamento effettuato a bordo scheda CN5 CONNETTORE DI ALIMENTAZIONE CNS un connettore a morsettiera a rapida estrazione verticale passo 5 00 mm composto da 2 vie Tramite CNS devono essere fornite le tensioni di alimentazione necessarie all alimentatore switching di bordo per generare la tensione per la logica di controllo Vac GND Vac pow FiGURA 4 CNS CONNETTORE DI ALIMENTAZIONE Legenda Vac pow I Positivo alimentazione in continua per la logica Vac GND I Negativo alimentazione in continua per la logica Per maggiori informazioni vedere il paragrafo ALIMENTAZIONE ed il paragrafo CARATTERISTICHE ELETTRICHE Pagina 12
31. L collegata al pin x del Mini Modulo AID I Ingresso analogico per sezione A D converter del Mini Modulo CANH Linea differenziale high della linea CAN del Mini Modulo CANL O Linea differenziale low della linea CAN del Mini Modulo INTRTC Linea d interrupt del Real Time Clock del Mini Modulo PWM O Uscita TTL a modulazione di frequenza del Mini Modulo 5 Vdc O Positivo della tensione di alimentazione a 5 Vdc GND di massa sucessive figure illustrano le modalit di collegamento di alcune sezioni della GMB HR84 che verranno approfondite nei sucessivi paragrafi e capitoli si consiglia invece la consultazione della figura 28 per stabilire quali segnali sono disponibili sul connettore CN4 a seconda del Mini Modulo utilizzato GMB HR 4 Rel 3 21 Pagina 29 ITALIAN TECHNOLOGY ingresso analogico FILTRO PASSA BASSO e L i 5 E S ADATTATORE ANALOGICO Generatore Vref FiGURA 29 SCHEMA COLLEGAMENTO INGRESSO ANALOGICO A D Sistema Esterno x Q Z Q FIGURA 30 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO LINEA SERIALE TTL Pagina 30 Rel 3 21 ITALIAN TECHNOLOGY grifo Sistema 1 Sistema 2 e corn 3 Sistema Esterno CAN GMB HR84 Sistema 3 GMB HR84 Sistema n GMB HR84 FiGuRA 31 ESEMPIO COLLEGAMENTO RETE CAN
32. MENTO INGRESSI OPTOISOLATI 26 RA 25 CNI CONNETTORE PER USCITE A REL GRUPPI A E B 27 RA 26 SCHEMA DELLE USCITE A REL A E 28 RA 27 SCHEMA DI COLLEGAMENTO DELLE USCITE A RELE A E B 28 RA 28 CN4 CONNETTORE PER I O DIGITALE A D ECC RA 29 SCHEMA COLLEGAMENTO INGRESSO ANALOGICO A D RA 30 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO LINEA SERIALE TTL RA 31 ESEMPIO COLLEGAMENTO RETE CA N 31 RA 32 PIANTA COMPONENTI LATO COMPONENTILN 33 RA 33 PIANTA COMPONENTI LATO STAGNATURE 33 RA 34 ALIMENTATORE EL 112 35 RA 35 ATTIVAZIONE PROGRAMMAZIONE ISP 35 RA 36 TABELLA DELLE SEGNALAZIONI VISIVE RA 37 TABELLA RIASSUNTIVA JUMPERS DI RA 38 TABELLA JUMPERS 2 VIE sia sss S DO RA 30 DI
33. S dell interfaccia seriale per poter programmare il Mini Modulo GMM 93x Collega lingresso Vref del Mini Modulo al posizione 2 3 generatore di tensione di riferimento a bordo di GMB HR 84 Selezionano la tipologia PNP per gli ingressi posizione 1 2 Joptoisolati di CNl vedere pagrafo 1314 CONFIGURAZIONE INGRESSI NPN O PNP Selezionano la tipologia NPN per gli ingressi posizione 2 3 optoosolati di vedere paragrafo CONFIGURAZIONE INGRESSI NPN O PNP FIGURA 40 TABELLA JUMPERS A 3 VIE GMB HR 4 Rel 3 21 6g Pagina 39 abaco e ITALIAN TECHNOLOGY INGRESSO ANALOGICO La GMB 84 dispone di un interfaccia per un ingresso analogico che a seconda della posizione del jumper J6 pu accettare un segnale in tensione variabile direttamente oppure dividendone l ampiezza per 4 Come schematizzato in figura 26 tale interfaccia analogica si basa su componenti passivi di alta precisione che vengono addirittura scelti in fase di montaggio proprio per ottimizzare l acquisizione del segnale Comunque al fine di compensare eventuali tolleranze e derive termiche sempre effettuare una calibrazione software sul segnale acquisito ovvero calcolare un coeficiente correttivo grazie ad un segnale di riferimento e poi utilizzare tale coeficiente durante le sucessive acquisizioni del segnale analogico Gli esempi sviluppati e forniti illustrano alcune tecniche di calibrazione che l utente pu a
34. SPOSIZIONE JUMPER sobre D RA 40 TABELLA JUMPERS VIE 39 RA 41 DISPOSIZIONE DRIVER PER COMUNICAZIONE SERIALE 41 RA 42 SCHEMA DELLE POSSIBILI CONNESSIONI 45 RA 1 TABELLA CONFIGURAZIONE BASE DEI JUMPER RA A2 TABELLA DELLE OPZIONI DISPONIBILI 2 ACCESSORIO DI COLLEGAMENTO MP4 CABEE 2 GMB Rel 321 m grifo ITALIAN TECHNOLOGY FIGURA 4 ACCESSORIO DI COLLEGAMENTO CKS AMPA A 3 FIGURA 5 ACCESSORIO DI COLLEGAMENTO AMPS CABLE A 3 FIGURA ACCESSORIO DI COLLEGAMENTO CKS AMPS A 4 o GMB HR84 Rel 3 21 Pagina IV ITALIAN TECHNOLOGY gt O grifo INTRODUZIONE L uso di questi dispositivi rivolto IN VIA ESCLUSIVA a personale specializzato Questo prod
35. a INn 1 2 verso COMx In questo modo per chiudere un ingresso optoisolato e sufficiente collegare l ingresso stesso con il pin comune ad esempio con un contatto pulito La tensione Vopto A e Vopto B riportata sul connettore CN6 ed isolata dalla tensione di alimentazione della scheda l utente deve mantenere questa separazione galvanica NOTA I due jumpers J13 e J14 devono essere spostati contemporaneamente ovvero per passare da una configurazione all altra prima si devono estrarre entrambi i jumpers e poi li si possono collegare sulla nuova posizione In altre parole devono essere assolutamente evitate configurazioni parziali in cui un jumper in posizione 1 2 e l altro in 2 3 pena il malfunzionamento e la rottura della scheda In alternativa e per sicurezza i due jumpers possono essere spostati quando la scheda non alimentata GMB 84 Rel 3 21 o Pagina 43 abaco e grifo s ITALIAN TECHNOLOGY DESCRIZIONE SOFTWARE DELLE PERIFERICHE DI BORDO Nel paragrafo precedente sono riportate le connessioni di tutte le periferiche verso il campo mentre inquesto capitolo viene riportata una descrizione dettagliata del collegamento delle stesse periferiche nei confronti del Mini Modulo utilizzato In aggiunta di seguito sono disponibili anche le modalit di gestione software delle periferiche da utilizzarsi direttamente nelm programma applicativo sviluppato dall utente Qualora la do
36. ale specializzato avvertito ed istruito o direttamente dall ASSISTENZA TECNICA AUTORIZZATA nel pieno rispetto delle raccomandazioni trasmesse dal costruttore e delle norme di sicurezza e salute vigenti I dispositivi non possono essere utilizzati all aperto Si deve sempre provvedere ad inserire i moduli all interno di un contenitore a norme di sicurezza che rispetti le vigenti normative La protezione di questo contenitore non si deve limitare ai soli agenti atmosferici bens anche a quelli meccanici elettrici magnetici ecc GMB 84 Rel 3 21 l Pagina 1 o abaco e grifo DO M ITALIAN TECHNOLOGY Perun corretto rapporto coi prodotti necessario garantire leggibilit e conservazione del manuale anche per futuri riferimenti In caso di deterioramento o pi semplicemente per ragioni di approfondimento tecnico ed operativo consultare direttamente Assistenza Tecnica autorizzata A fine di non incontrare problemi nell uso di tali dispositivi conveniente che l utente PRIMA DI COMINCIARE AD OPERARE legga con attenzione tutte le informazioni contenute in questo manuale In una seconda fase per rintracciare pi facilmente le informazioni necessarie si pu fare riferimento all indice generale e all indice analitico posti rispettivamente all inizio ed alla fine del manuale Pagina 2 o GMB HR84 Rel 3 21 ITALIAN TECHNOLOGY O grifo
37. cumentazione riportata fosse insufficiente fare riferimento direttamente alla documentazione tecnica del Mini Modulo Nei paragrafi successivi si usano le indicazioni 0 7 per fare riferimento ai bits della combinazione utilizzata nelle operazioni di I O USCITE A REL Lo stato delle 4 uscite digitali a rel viene definito tramite la gestione di altrettanti pins di I O del Mini Modulo descritti nella figura 9 Qando la linea del Mini Modulo viene settata allo stato logico basso 0 logico l uscita corrispondente viene attivata contatto del rel connesso al relativo comune viceversa quando il pin si trova allo stato logico alto 1 logico le uscite OUT n sono disattive contatto del rel aperto Come detto in precedenza i LEDs LD1 4 forniscono un indicazione visiva dello stato delle uscite digitali LED acceso uscita attiva Si ricorda che i quattro segnali che comandano i rel oltre ad essere delle linee di uscita digitale possono svolgere funzioni evolute comandate direttamente da periferiche hardware del Mini Modulo tra queste ricordiamo le funzionalit di temporizzatori generazione forme d onda ecc Durante la fase di reset e power on i quattro segnali utilizzati sono mantenuti ad 1 logico dal Mini Modulo quindi in seguito a questa fase le uscite sono disattivate INGRESSI OPTOISOLATI Lo stato degli 8 ingressi digitali optoisolati pu essere acquisito via software grazie alla lettura dello stato dei relativi pin del
38. dattare alle proprie esigenze oppure utilizzare cos come sono Per stabilire le modalit di acquisizione del segnale analogico e la sua eventuale presenza a seconda del Mini Modulo utilizzato fare riferimento alla figura 9 ed agli appositi manuali tecnici SELEZIONE COMUNICAZIONE SERIALE La linea di comunicazione seriale della scheda GMB 84 pu essere bufferata in RS 232 RS 422 RS 485 Current Loop o TTL Dal punto di vista software sulla linea pu essere definito il protocollo fisico di comunicazione tramite la programmazione di alcuni registri interni del Mini Modulo La selezione del protocollo elettrico avviene via hardware e richiede un opportuna configurazione dei jumpers di bordo come descritto nelle precedenti tabelle l installazione di adeguati driver di comunicazione ed infine la configurazione del Mini Modulo Alcuni componenti necessari per le configurazioni RS 422 RS 485 e current loop non sono montati e collaudati sulla scheda in configurazione di default per questo la prima configurazione della seriale non in RS 232 deve essere sempre effettuata dai tecnici grifo A questo punto l utente pu cambiare autonomamente la configurazione seguendo le informazioni sotto riportate LINEA SERIALE SETTATA IN RS 232 configurazione default J1 79 non connessi Mini Modulo seriale in RS 232 J2 J3 posizione 2 3 1 1 nessun componente J4 posizione 2 3 IC2 nessun componente J5 indifferente IC3 nessun component
39. e J7 indifferente IC4 nessun componente LINEA SERIALE SETTATA IN CURRENT LOOP opzione CLOOP J1 J9 non connessi Mini Modulo seriale in TTL J2 J3 indifferente nessun componente J4 posizione 1 2 IC2 nessun componente J5 indifferente IC3 driver HP 4200 J7 indifferente IC4 driver HP 4100 Daricordare che l interfaccia seriale in current loop di tipo passivo e si deve quindi collegare una linea current loop attiva ovvero provvista di un proprio alimentatore come descritto nelle figure 16 18 L interfaccia current loop pu essere utilizzata per realizzare sia connessioni punto punto che reti multipunto con un collegamento a 4 o 2 fili 40 6g Rel 3 21 ITALIAN TECHNOLOGY grifo eb a o e gt Da A A A 2 de 08 G FN di SESE e td F 13 27 eri fub Seriale in RS 422 Seriale in RS 485 FIGURA 41 DISPOSIZIONE DRIVER PER COMUNICAZIONE SERIALE GMB HR84 Rel 3 21 G Pagina 41 abaco e 9 grifo R ITALIAN TECHNOLOGY LINEA SERIALE SETTATA IN RS 422 opzione RS 422 J1 J9 Mini Modulo seriale in TTL 12 13 posizione 1 2 IC1 driver SN 75176 o MAX 483 14 posizione 1 2 IC2 driver SN 75176 o MAX 483 J5 posizione 2 3 IC3 nessun compo
40. e autonomamente la riuscita della trasmissione infatti in caso di conflitti sulla linea quanto trasmesso non viene ricevuto correttamente e viceversa LINEA SERIALE SETTATA IN TTL J1 J9 non connessi Mini Modulo seriale in TTL J2 J3 posizione 2 3 IC1 nessun componente J4 posizione 2 3 IC2 nessun componente J5 indifferente IC3 nessun componente J7 indifferente IC4 nessun componente Nel caso si utilizzi la linea seriale in RS 422 o RS 485 con i jumpers J1 e J9 possibile connettere la circuiteria di terminazione e forzatura sulla linea Tale circuiteria deve essere sempre presente nel caso di sistemi punto punto mentre nel caso di sistemi multipunto deve essere collegata solo sulle schede che risultano essere alla maggior distanza ovvero ai capi della linea di comunicazione In fase di reset o power on il segnale DIR mantenuto a livello logico alto di conseguenza in seguito ad una di queste fasi il driver RS 485 in ricezione o il driver di trasmissione RS 422 disattivo in modo da eliminare eventuali conflittualit sulla linea di comunicazione Rel 321 ITALIAN TECHNOLOGY F grifo D In caso di comunicazione RS 422 o RS 485 la linea DIR usata per settare via software lo stato dei driver seriali pu essere selezionata tra due diversi segnali dello zoccolo ZC1 J7 in posizione 1 2 gt Pin 11 del Mini Modulo e
41. e reset al segnale DTR e 10 111 posizione 2 3 Vref al segnale RTS per programmazione Mini Modulo GMM 93x J13 J14 paame 1 2 la tipologia NPN per gli ingressi optoisolati di CN1 Si ricorda che la configurazione base dei jumper proposta quella relativa al modulo nella sua versione base ovvero senza alcuna opzione GMB HR84 Rel 3 21 Pagina 1 grifo r ITALIAN TECHNOLOGY In fase di ordine l utente pu infatti aggiungere alla GMB 84 le caratteristiche sotto elencate FiGURA A2 TABELLA DELLE OPZIONI DISPONIBILI Tali opzioni sono dettagliatamente descritte nei paragrafi del manuale che descrivono la funzionalit e l uso delle stesse Si consiglia all utente di usare l indice analitico per individuare velocemente tali paragrafi Inoltre sono disponibili una serie di accessori che facilitano e quindi velocizzano l uso del modulo Tra questi si ricordano i seguenti prodotti AMP4 Cable cavo finito completo di 4 fili colorati lunghi un metro crimpati ed inseriti in un connettore AMP MODU II femmina a 4 vie FIGURA ACCESSORIO DI COLLEGAMENTO AMPA CABLE Pagina A 2 G GMB HR84 Rel 3 21 gn CKS AMPA kit composto da un MODU II 4 vie femmina e 4 contatti a crimpare ti a 4 w d 9 lt 21 lt i FIGURA 4 ACCESSORIO DI COLLEGAMENTO CKS AMP
42. ella GMB HR84 a qualsiasi personal computer utilizzando cavi standard senza quindi costi aggiuntivi Per ulteriori informazioni consultare il manuale tecnico del Mini Modulo interessato o Pagina 8 GMB HR84 Rel 3 21 ITALIAN TECHNOLOGY grifo9 F n 8 7 grifo ITALIAN TECHNOLOGY GMB HR FiGURA 3 Foro DEL MODULO GMB 84 CONTENITORE GMB HR84 Rel 3 21 7 nO o Pagina 9 abaco e 9 grifo ITALIAN TECHNOLOGY CIUFTCRUE TECNICHE JU CARATTERISTICHE GENERALI Risorse di bordo 8 ingressi digitali optoisolati NPN e PNP 4 uscite digitali bufferate con rel da 5 A 1 linea seriale RS 232 TTL RS422 RS485 Current Loop ecc 1 linea PC BUS linea seriale USB uscita PWM per D A 1 ingresso analogico Fino a 6 linee digitali generici 1 sezione alimentatrice switching stabilizzata a 5Vdc 5 14 LEDs di stato Mini Modulo a 28 pin tipo CAN GMZero GMM AM08 GMM 876 ecc Frequenza taglio ingressi opto 13 KHz CARATTERISTICHE FISICHE Dimensioni 90 x 71 x 58 mm contenitore DIN 50022 85 x 66 x 32 mm senza contenitore Contenitore DIN 50022 modulbox modello M4 HC53 Montaggio Su guide Q tipo DIN 46277 1 e DIN 46277 3 Peso 160 g Connettori CNI 6 vie rapida estrazione verticale CN2 2x4 vie AMP MODU II maschio verticale CN3 4 vie AMP MODU II maschio verticale CN4 2x4 vie AMP MODU maschi
43. ficare la compatibilit di hardware esistente potete riferirvi alla seguente figura che specifica a quale risorsa di bordo collegato ogni singolo segnale dello zoccolo Per ulteriori informazioni sulla struttura hardwre riferitevi ai successivi paragrafi che contengono uno schema a blocchi delle risorse collegate ad ogni connettore Per conoscere l utilizzo da un punto di vista software si prega di leggere il capitolo DESCRIZIONE SOFTWARE DELLE PERIFERICHE DI BORDO Per sapere il significato dei jumpers si prega di riferirsi al capitolo JUMPERS MM PINI pin2ofJ11 1 O O MM PIN28 5 Vde MM PIN2 pin 2of J10 2 O O MM PIN27 pin 1 of J MM PIN3 RxD 3 H O MM PIN26 IN1 of CN1 MM PIN4 TxD 4 O MM PIN25 IN2 of CN1 MM PINS INTRTC pin 4 of CN4 5 MM PIN24 PWM pin 6 of CN4 pin 3 of J7 MM PIN6 SCL pin 2 of CN3 6 O MM PIN23 OUT A1 PIN7 SDA 3 of CN3 7 O PIN22 OUT A2 MM 8 CAN L pin3 of CN4 8 LI MM PIN21 OUT B1 MM PIN9 CAN H pin 5 of 9 H MM PIN20 OUT B2 MM PIN10 10 B O MM PIN19 IN3 MM PINI1 pin10fJ7 11 B O MM PINIS IN4 MM PIN12 I O 2 of CN4 12 O MM PIN17 INS MM PIN13 IN8 13 O O MM PIN16 IN6 MM PIN14 GND 14 H O MM PIN15 IN7 FIGURA 9 ZC1 ZOCCOLO PER MODULO DI CONTROLLO Pagina 16 p Rel 321 ITALIAN TECHNOLOGY
44. le caratteristiche dell interfaccia USB disponibile su CN7 si rimanda la manuale tecnico del Mini Modulo provvisto della stessa interfaccia ricordando che la GMB 84 provvede solo a collegare i segnali ai relativi pin dello zoccolo indicati in figura N B Sul connettore CN7 sono disponibili i due segnali di alimentazione 5 Vdc e GND ma questi non possono essere utilizzati per alimentare sistemi esterni Si ricorda che la presenza dei segnali di comunicazione USB subordinata alla configurazione di alcuni jumpers come descritto nel paragrafo JUMPERS ed in figura 39 Pagina 24 o GMB HR84 Rel 3 21 ITALIAN TECHNOLOGY grifo CN6 CONNETTORE PER INGRESSI OPTOISOLATI un connettore a morsettiera per rapida estrazione a passo 5 0 mm composto da 9 contatti Tramite CN6 possono essere collegati gli 8 ingressi optoisolati di NPN o PNP disponibili sulla scheda GMB HR84 che vengono visualizzati dai LEDs verdi Sul connettore oltre alle linee degli ingressi presente anche il segnale comune a cui collegare uno degli ingressi per chiuderlo Le linee dello zoccolo collegate agli ingressi di CN6 sono state scelte in modo da poter sfruttare appieno le periferiche interne dei Mini Moduli grifo Va ricordato che tramite i jumper J13 e J14 si possono settare gli ingressi come NPN o PNP MM PIN 26 IN1 1 MM PIN 25 IN2 1 MM PIN 19 IN3 1 MM P
45. legamento di tutti i segnali tramite comodi connettori con pin out normalizzato Linea PC BUS disponibile per dispositivi esterni su connettore Alimentatore Switching incorporato Protezione su alimentazione della logica di bordo tramite TransZorb M DC DC converter isolato in grado di fornire la tensione di alimentazione per tutti gli ingressi optoisolati che quindi risulta collegata a bordo scheda Alimentazione unica in DC o in AC 10 40 Vdc o 8 24 Vac per la logica Zoccolo a 28 pin per Mini Moduli grifo CAN GM Zero AM08 876 ecc Pagina4 Rel 321 ITALIAN TECHNOLOGY grifo Viene di seguito riportata una descrizione dei blocchi funzionali della scheda con indicate le operazioni effettuate da ciascuno di essi Per una pi facile individuazione di tali blocchi e per una verifica delle loro connessioni fare riferimento alla figura 2 INGRESSO ANALOGICO Un ingresso analogico disponibile sul Mini Modulo stato collegato ad un connettore per il campo tramite un apposita circuiteria che quindi consente di acquisire segnali in range variabili con la risoluzione caratteristica del Mini Modulo La presenza di questa caratteritica dipende dal Mini Modulo utilizzato quindi si faccia riferimento alla documentazione della rispettiva accoppiata INGRESSI DIGITALI OPTOISOLATI La scheda dispone di 8 ingressi di tipo NPN e o PNP collega
46. nente J7 IC4 nessun componente Lo stato del segnale DIR gestito via software con la linea del Mini Modulo scelta con J7 consente di abilitare o disabilitare il trasmettitore come segue DIR livello basso stato logico gt trasmettitore attivo DIR livello alto stato logico gt trasmettitore disattivo Per sistemi punto punto la linea DIR pu essere mantenuta sempre bassa trasmettitore sempre attivo mentre per reti multipunto si deve attivare il trasmettitore solo in corrispondenza della trasmissione La comunicazione RS 422 di tipo full duplex LINEA SERIALE SETTATA IN RS 485 opzione RS 485 J1 J9 Mini Modulo seriale in TTL J2 J3 posizione 1 2 ICI driver SN 75176 o MAX 483 J4 posizione 1 2 IC2 nessun componente J5 posizione 1 2 IC3 nessun componente J7 IC4 nessun componente In questa modalit le linee da utilizzare sono i pin 1 e 2 di CN2 che quindi diventano le linee di trasmissione o ricezione a seconda dello stato del segnale DIR gestito via software con con la linea del Mini Modulo scelta con J7 come segue DIR livello basso stato logico gt linea in trasmissione DIR livello alto stato logico gt linea in ricezione Questa comunicazione la si utilizza sia per connessioni punto punto che multipunto con una comunicazione half duplex Sempre in questa modalit si riceve quanto trasmesso in modo da fornire al sistema la possibilit di verificar
47. o verticale CNS 2 vie rapida estrazione verticale CN6 9 vie rapida estrazione verticale USB verticale tipo B Range di temperatura da 0 a 50 gradi Centigradi Umidit relativa 20 fino a 9096 senza condensa Pagina 10 6 84 3 21 ITALIAN TECHNOLOGY CARATTERISTICHE ELETTRICHE Tensione di alimentazione d ingresso Potenza di alimentazione per logica Corrente disponibile su 5Vdc d uscita Corrente massima su rel Tensione massima su rel Potenza per ingressi opto Tensione per ingressi optoisolati Ingresso analogico Impedenza ingresso analogico Rete terminazione RS 422 485 Rete terminazione CA N grite 10 40 Vdc o 8 24 Vac 2 3 W logica 400 mA corrente assorbita corrente Mini Modulo 5A carico resistivo 35 Vdc 4 4 W 12 Vdc C diretto o attenuazione per 4 il range dipende dal Mini Modulo 4 7 KQ Resistenza terminazione linea Resistenza di pull up sul positivo Resistenza di pull down sul negativo Resistenza da 120 Q disinseribile 120 Q 3 3 KQ 3 3 KQ I dati riportati sono riferiti ad un lavoro a temperatura ambiente di 20 gradi centigradi per ulteriori informazioni fare riferimento al paragrafo ALIMENTAZIONE Generati internamente GMB 84 Rel 3 21 o Pagina 11 abaco e 9 grifo ITALIAN TECHNOLOGY
48. o con un jumper a cavalliere o con un piccolo interruttore assicurandosi che tali segnali non siano gi utilizzati FiGURA 35 ATTIVAZIONE PROGRAMMAZIONE ISP N B L attivazione dell ISP tramite CN4 utilizzabile solo sui Mini Moduli che hanno il segnale di abilitazione ISP sul pin 27 dello zoccolo es CAN GM2 GMM 5115 e settando il jumper J6 in posizione 1 2 Si consiglia di verificare il manuale tecnico dell accoppiata e o del Mini Modulo per maggiori informazioni GMB HR 4 Rel 3 21 Pagina 35 grifo ITALIAN TECHNOLOGY SEGNALAZIONI VISIVE La scheda GMB 84 dotata delle segnalazioni visive descritte nella seguente tabella Visualizzano lo stato dell uscita a rel OUT A1 Il LED attivo segnala la connessione dell uscita al comune COMMON A Visualizzano lo stato dell uscita a rel OUT A2 Il LED attivo segnala la connessione dell uscita al comune COMMON A Visualizzano lo stato dell uscita a rel OUT Bl Il LED attivo segnala la connessione dell uscita al comune COMMON B Visualizzano lo stato dell uscita a rel OUT B2 Il LED attivo segnala la connessione dell uscita al comune COMMON B Visualizza presenza tensione di alimentazione 5 Vdc per la logica Visualizza lo stato della linea MM PIN 5 collegata al pin 4 di CN4 LD6 Rosso che normalmente coincide con il segnale di interrupt del RTC del Mini Modulo Visualizzano lo stato degli ingressi optoisolati 1 8
49. odo da consentire all utente di soddisfare le proprie esigenze e di eventualmente variarle nel tempo LINEA CAN Sulla GMB 84 disponibile una interfaccia per l eventuale linea CAN disponibile sul Mini Modulo montato Tale interfaccia si limita ad un connettore per il campo ed alla circuiteria di terminazione della linea CAN mentre tutte le altre caratteristiche hardware e software driver di linea bit rate ecc sono esattamente quelle del Mini Modulo usato quindi per ulteriori informazioni fare riferimento alla documentazione di quest ultimo LINEA PC BUS Un connettore di GMB HR84 CN3 dedicato alla linea PC BUS che pu essere implementata in hardware come periferica del microcontrollore o essere emulata via software mediante due segnali a seconda del Mini Modulo selezionato Grazie a questa interfaccia possono essere collegati dispositivi dotati dello stesso standard di comunicazione in modo da espandere localmente le potenzialit del modulo Unaricca serie di esempi software prevede la gestione delle pi comuni e diffuse interfacce PC BUS come A D e D A converter display driver memorie sensori di temperatura ecc A tale proposito pu essere utile esaminare la K51 AVR di cui disponibile sia il manuale tecnico con il relativo schema elettrico che una completa raccolta di esempi in vari linugaggi FIRMWARE TELECONTROLLO Sul Mini Modulo installato sulla GMB HR84 pu essere salvato uno dei firmware di telecon
50. orato Protezione su alimentazione della logica di bordo tramite TransZorb M Alimentazione in DC o in AC 10 40 Vdc o 8 24 Vac per la logica DC DC converter Isolato che genera l alimentazione per gli ingressi optoisolati Zoccolo a 28 pin per il collegamento dei Mini Moduli grifo come CAN GM Zero GMM AM08 GMM 876 ecc Via dell Artigiano 8 6 B 40016 San Giorgio di Piano g rifo Bologna ITALY ITALIAN TECHNOLOGY E mail grifo grifo it ue http www grifo it http www grifo co Tel 39 051 892 052 FAX 39 051 893 661 GMB HR84 Rel 3 21 Edizione 02 Aprile 2008 svaco GPC grifo sono marchi registrati della ditta grito Vincoli sulla documentazione grifo Tutti i Diritti Riservati Nessuna parte del presente manuale pu essere riprodotta trasmessa trascritta memo rizzata in un archivio o tradotta in altre lingue con qualunque forma o mezzo sia esso elettronico meccanico magnetico ottico chimico manuale senza il permesso scritto della grifo IMPORTANTE LEGENDA SIMBOLI Marchi Registrati GPCS grifo sono marchi registrati della grifo Altre marche o nomi di prodotti sono marchi registrati dei rispettivi proprietari ITALIAN TECHNOLOGY INDICE GENERALE INTRODUZIONE J
51. otto non un componente di sicurezza cos come definito dalla direttiva 98 37 CE I pin dei Moduli non sono dotati di protezione contro le cariche elettrostatiche Esiste un collegamento diretto tra i pin dei Moduli e i rispettivi pin del microcontrollore I Moduli sensibile ai fenomeni ESD Il personale che maneggia i Moduli invitato a prendere tutte le precauzioni necessarie per evitare 1 possibili danni che potrebbero derivare dalle cariche elettorostatiche Scopo di questo manuale la trasmissione delle informazioni necessarie all uso competente e sicuro dei prodotti Esse sono il frutto di un elaborazione continua e sistematica di dati e prove tecniche registrate e validate dal Costruttore in attuazione alle procedure interne di sicurezza e qualit dell informazione I dati di seguito riportati sono destinati IN VIA ESCLUSIVA ad un utenza specializzata in grado di interagire con i prodotti in condizioni di sicurezza per le persone per la macchina e per l ambiente interpretando un elementare diagnostica dei guasti e delle condizioni di funzionamento anomale e compiendo semplici operazioni di verifica funzionale nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e salute vigenti Le informazioni riguardanti installazione montaggio smontaggio manutenzione aggiustaggio riparazione ed installazione di eventuali accessori dispositivi ed attrezzature sono destinate e quindi eseguibili sempre ed in via esclusiva da person
52. rato in seguito In merito alla resistenza di terminazione dell unit Master provvedere a collegarla solo se questa non gi presente al suo interno ad esempio molti convertitori RS232 RS485 ne sono gi provvisti Per maggiori informazioni consultare il Data Book TEXAS INSTRUMENTS RS 422 and RS 485 Interface Cicuits nella parte introduttiva riguardante le reti RS 422 485 GMB HR 4 Rel 3 21 r n t Pagina 21 abaco e grifo T ITALIAN TECHNOLOGY Sistema Esterno CN2 GMB HR84 FiGURA 18 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN CURRENT LOOP A d FILI Sistema Esterno x T Z Q 19 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN CURRENT LOOP A 2 FILI 6g GMB Rel 321 ITALIAN TECHNOLOGY Master Slave 1 RX C L CN2 T TX CI GMB HR84 Slave 2 T RX C L CN2 T TD CL GMB HR84 IN GMB HR84 FiGuRA 20 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO IN RETE IN CURRENT LOOP Per il collegamento in current loop passivo sono possibili due diversi tipi di collegamento a 2 fili ed a 4 fili Tali connessioni sono riportate nelle figure 16 18 in esse indicata la tensione per alimentare l anello V CL ele resistenze di limitazione della corrente I valori di tali componenti variano in funzione del numero di dispositivi collegati e della caduta sul cavo di collegamento bi
53. re collegati direttamente al carico da pilotare elettrovalvole rel di potenza teleruttori motori ecc La scheda fornisce il contatto normalmente aperto in grado di sopportare una corrente massima di 5A con una tensione che pu arrivare fino a 35 Vdc Qualora i carichi da comandare non rispettino le caratteristiche descritte l utente deve interporre un apposita circuiteria di adattamento come ad esempio dei rel esterni di potenza Peri segnali che riguardano la comunicazione seriale con le interfaccie RS 232 RS 422 RS 485 Current Loop CAN ed USB fare riferimento alle specifiche standard di ognuno di questi protocolli Perl interfaccia I2C BUS fare riferimento alle specifiche standard di questo protocollo ricordando che entrambi i segnali su CN sono collegati ad una resistenza di pull up da 4 7 Inoltre bisogna ricordare che i segnali PC BUS del connettore CN3 sono provvisti di un pull up da 4 7 KO su GMB HR84 Pagina32 6 Rel 3 21 ITALIAN TECHNOLOGY P J YT Il segnale d ingresso analogico per la sezione A D presente su CN4 dotato di condensatore di filtro che garantisce una maggiore stabilit sul segnale acquisito ma che allo stesso tempo abbassa la frequenza di taglio Inoltre pu essere fatto passare attraverso un partitore che ne riduce l ampiezza di un fattore 4 FIGURA 33 PIANTA COMPONENTI LATO STAGNATURE GMB HR 4 Rel 3 21
54. s CAN J7 in posizione 2 3 gt DIR Pin 24 del Mini Modulo es CAN GM2 5115 Questa possibilit consente di poter sfruttare al meglio le risorse del Mini Modulo installato sullo zoccolo 7 linea seriale dell hardware installato sullo zoccolo ZC1 della GMB HR84 deve essere configurata sfruttando gli appositi selettori a bordo di quest ultima come descritto nel relativo manuale tecnico Ad esempio si possono ricordare le seguenti possibilita CAN GMI CAN GM2 GMM 5115 gt DSWI 2 3 ON DSWI1 4 5 OFF gt RS 232 gt DSWI 2 3 OFF DSW1 4 5 gt TTL Per ulteriori informazioni relative alla comunicazione seriale fare riferimento agli esempi di collegamento dalla figura 12 alla 20 CONFIGURAZIONI INGRESSI NPN O PNP I 16 ingressi optoisolati della GMB HR84 possono essere configurati collettivamente come NPN o PNP a seconda della posizione dei jumpers J13 e J14 L alimentazione della sezione optoisolatori viene generata a bordo scheda a partire dall unica tensione di alimlentazione fornita su CN5 si vedano i paragrafi CARATTERISTICHE ELETTRICHE ed ALIMENTAZIONE da un apposito convertitore DC DC che genera i due segnali Vopto A e Vopto B come descritto in figura 23 La configurazione dei jumpers J1 J2 seleziona una delle seguenti condizioni operative J13 J14 Tipo ingressi VoptoA Vopto B Senso corrente posizione 1 2 PNP Negativo Positivo da COMX verso INn 1 2 posizione 2 3 NPN Positivo Negativo d
55. sogna quindi effettuare la scelta considerando che si deve garantire la circolazione di una corrente di 20 mA su ogni trasmettitore cadono mediamente 2 35 V con una corrente di 20 mA su ogni ricevitore cadono mediamente 2 52 V con una corrente di 20 mA in caso di cortocircuito sulla rete ogni trasmettitore dissipi al massimo 125 mW in caso di cortocircuito sulla rete ogni ricevitore dissipi al massimo 90 mW Per maggiori informazioni consultare il Data Book HEWLETT PACKARD nella parte che riguarda gli opto accoppiatori per current loop denominati HCPL 4100 e HCPL 4200 GMB HR 4 Rel 3 21 Gg Pagina 23 2 grifo 9 ITALIAN TECHNOLOGY CN7 CONNETTORE PER INTERFACCIA USB CN7 un connettore USB femmina verticale tipo B Tramite CN7 pu essere collegata l interfaccia USB eventualmente disponibile sul Mini Modulo installato su ZC1 edi segnali presenti rispettano le normative internazionali relative a questo standard di comunicazione USBL MM PIN 8 21 7 CONNETTORE PER INTERFACCIA USB Legenda USBL I O Linea differenziale low per comunicazione USB USBH I O Linea differenziale high per comunicazione USB MM PIN xx I O Segnale collegato al pin xx dello zoccolo ZCI 5 Vdc O Linea di alimentazione a 5 Vdc non connesso GND di massa Per maggiori informazioni sul
56. ternata devono essere sempre collegate agli stessi ingressi del connettore di alimentazione Qualora tale regola non venga rispettata si possono manifestare malfunzionamenti e rotture sulle unit collegate Se ad esempio definiamo Fasel e Fase2 1 sue segnali della tensione alternata allora Fasel dovr essere sempre collegata all ingresso positivo Vac Vdc pow e Fase2 dovr essere collegata all ingresso negativo Vac GND Per completezza e dettagli si veda il paragrafo CN5 CONNETTORE PER ALIMENTAZIONE Una seconda sezione alimentatrice basata su un convertitore DC DC galvanicamente isolato si occupa della generazione della Vopto ovvero della tensione di alimentazione degli ingressi optoisolati Tale tensione pu essere collegata come descritto nel paragrafo CONFIGURAZIONI INGRESSI NPN O PNP La GMB 84 sempre dotata di una circuiteria di protezione a TransZorb M per evitare danni dovuti a tensioni non corrette od a rotture della sezione alimentatrice e di un efficace e distribuita circuiteria di filtro si preoccupa di proteggere la scheda dai disturbi o dal rumore del campo in modo da migliorare il funzionamento di tutto il sistema Come sucessivamente descritto la presenza delle tensioni di alimentazione generate a bordo visualizzata anche da due appositi LED Viene inoltre fornita la possibilit di prelevare sia la tensione di alimentazione a 5 Vdc che quella di alimentazione degli ingressi optoisolati Vopto
57. ti ad un comodo connettore a rapida estrazione che tramite un interfaccia galvanicamente isolata vengono direttamente acquisite da otto linee di I O del Mini Modulo Tali linee sono visualizzate da appositi LEDs e sono state scelte in modo da poter sfruttare appieno le periferiche interne quindi gli stessi ingressi possono generare interrupts essere contati dai contatori hardware ecc Gli ingressi optoisolati sono alimentati da un apposita tensione definita V opto che deve essere fornita dall esterno USCITE DIGITALI A REL GMB 84 dotata di 4 uscite a rel da 5A con contatto normale aperto il cui stato viene visualizzato da altrettanti LEDs Ogni linea pilotata da un segnale del Mini Modulo il quale bufferato da un apposito drive L uscita disponibile su di un connettore a rapida estrazione che consente agevole accesso ai segnali provenienti dal campo COMUNICAZIONE SERIALE La GMB 4 dispone sempre di una linea seriale hardware in cui il protocollo fisico baud rate stop bit bit x chr ecc completamente settabile via software tramite la programmazione del Mini Modulo di cui la scheda provvista quindi per ulteriori informazioni si faccia riferimento al relativo manuale tecnico Dal punto di vista hardware tramite una serie di comodi jumpers e driver da installare invece possibile selezionare il protocollo elettrico di comunicazione In particolare si pu decidere di non bufferare la linea TTL
58. tori C economici e potenti che permettono di completare le applicazioni in tempi sorprendentemente rapidi e con investimenti minimi La disponibilit di un particolare compilatore pu dipendere dal tipo di Mini Modulo scelto per ulteriori informazioni si prega di contattare direttamente la grifo La GMB 84 dotata di una serie di comodi connettori a rapida estrazione con cui pu essere facilmente collegata ai segnali del campo e che semplificano anche gli eventuali interventi Le caratteristiche specifiche di GMB HR84 possono essere cos riassunte Modulo d interfaccia della serie mini Block con contenitore plastico modulare DIN 50022 Modulbox modello M4 HC53 Ingombri frontale 90 x 71 mm altezza 58 mm Montaggio su barra ad Omega DIN 46277 1 e DIN 46277 3 8 ingressi optoisolati che possono essere indifferentemente NPN o PNP Stato degli 8 ingressi visualizzati da altrettanti LEDs alcuni ingressi possono svolgere funzioni di Interrupt o di Conteggio 4uscite a Rel da 5 A Stato delle 4 uscite visualizzato da 4 LEDs 1 uscita TTL pilotata da eventuale RTC del Mini Modulo e visualizzata da apposito LED 1 Linea Seriale in RS 232 RS 422 RS 485 Current Loop o TTL Fino a 5 linee di I O TTL 1 linea di A D converter con fondo scala selezionabile Interfaccia USB eventualmente presente sul Mini Modulo riportata su apposito connettore 1 linea PWM a livello TTL per generazione di un segnale D A Col
59. trollo che permettono di gestire tutte le risorse della scheda tramite una serie di comandi sulla linea seriale Una caratteristica interessante che sfruttando tali firmware si hanno a disposizione dei comandi evoluti che gi si preoccupano di risolvere i problemi fondamentali dell automazione come il conteggio di impulsi la generazione di forme d onda l acquisizione di ingressi con debouncing la gestione del real time clock ecc inoltre supportata una modalit di comunicazione Master Slave che permette di remotare i singoli moduli anche a notevole disatanza in modo da realizzare una rete di telecontrollo pilotata da un unica unit master PC PLC scheda della serie GPC ecc Attualmente sono disponibili alcuni protocolli standard come ALB x84 ABACO Link BUS e MODBUS ma ne possono essere sviluppati dei nuovi anche su specifica richiesta dell utente Per maggiori informazioni contattare direttamente la grifo GMB HR 4 Rel 3 21 i 7 abaco e ITALIAN TECHNOLOGY LINEE TTL A seconda del Mini Modulo montato la GMB HR84 dispone da un minimo di 2 ad un massimo di 6 linee di I O digitale a livello TTL La funzione di queste linee completamente definibile dall utente ed in alcuni casi sono disponibili anche funzionalit autonome derivate da alcune periferiche che fanno capo alle stesse linee Ad esempio si ricordano la linea di interr
60. upt dell eventuale sezione di Real Time Clock la linea di PWM associata ad una sezione PCA per la generazione di un segnale analogico la linea di conteggio associata ad un Timer Counter a 16 bit ecc SEZIONE ALIMENTATRICE La scheda GMB HR84 provvista di una efficiente sezione alimentatrice switching che provvede a fornire la tensione di alimentazione di 5 Vdc necessaria alle sezioni di logica e di output in ogni condizione di carico e tensione d ingresso in assenza della sezione alimentatrice questa tensione deve essere fornita dall esterno Sulle schede sono state adottate tutte le scelte circuitali e componentistiche che tendono a ridurre i consumi compresa la possibilit di far lavorare i Mini Moduli in power down ed idle mode ed a ridurre la sensibilit ai disturbi Si ricorda inoltre che presente una circuiteria di protezione tramite TransZorb M per evitare danni dovuti a tensioni non corrette Per alimentare gli opto isolatori delle sezioni galvanicamente isolate invece necessaria una tensione di 12 24 Vdc Informazioni pi dettagliate sono riportate nel capitolo CARATTERISTICE ELETTRICHE e nel paragrafo ALIMENTAZIONE CONNETTORE USB Se il Mini Modulo montato provvisto di interfaccia USB la GMB 84 dipone di un connettore CN7 compatibile pronto al collegamento con tutti 1 sistemi esterni dotati di tale interfaccia Questa e una caratteristica molto importante che consente di aggiungere le risorse d
61. va il LED si accender tutte le volte in cui il contatto del rel risulter chiuso I rel sono pilotati da 4 transistrors PNP che a loro volta sono gestiti attraverso altrettanti pins di I O del Mini Modulo RL3 RELE RL4 Mini Modulo grifo x X eq il FIGURA 26 SCHEMA DELLE USCITE REL A E B Carico Carico A1 B1 FiGURA 27 SCHEMA DI COLLEGAMENTO DELLE USCITE A RELE AE B Pagina 28 6g Rel 3 21 ITALIAN TECHNOLOGY v Stn sas s grifo CN4 CONNETTORE PER I O DIGITALE A D ECC CN4 un connettore del tipo AMP MODU II maschio verticale 2x4 vie con passo 2 54 mm Sul connettore CN4 sono sempre disponibili la tensione di alimentazione a 5 Vdc generata dall alimentatore di bordo una linea dedicata allingresso di un segnale analogico e fino a cinque linee di I O digitale Il connettore femmina per CN4 pu essere ordinato alla grifo codice CKS AMPS mentre acquistando direttamente dal catalogo fare riseferimento ai seguenti P N 280365 connettore AMP MODU II femmina 2x4 vie e 182206 2 contatti a crimpare Pu inoltre essere ordinato anche il connettore dotato di cavi lunghi un metro con contatti a crimpare gi montati AMPS cable FIGURA 28 CN4 CONNETTORE PER I O DIGITALE A D Legenda MM PIN x Linea di I O a livello TT

GMB HR84 - 3.21

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