Manuale di installazione set Thermo Z R2 604-805-1006 FK
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1. To y T S 21 T Regolazione con valvola deviatrice e caldaia murale Pannelli solari a Z La soluzione di integrare sul prelievo dell acqua tramite caldaia non la soluzione consigliata da Hitec in fase di progettazione ma pu essere una soluzione praticabile quando siamo in presenza di una caldaia esistente con produzione di acqua calda sanitaria L acqua sanitaria prelevata direttamente dal boiler solare che funziona in preriscaldamento se la tempera tura dell acqua sanitaria inferiore alla temperatura desiderata Tramite una valvola a tre vie possibilmente motorizzata comandata da un termostato inserito nella parte superiore del boiler si devia l acqua in uscita nella caldaia per l integrazione Il consenso alla valvola a tre vie pu essere effettuato dalla centralina TDC3 gi premontata sul boiler tramite la sonda collegata nell apposito pozzetto nella parte superiore del boiler Se la temperatura in uscita suf ciente si va direttamente alle utenze Se la produzione di acqua calda sanitaria viene effettuata dalla caldaia non con un boiler integrato ma in istantaneo tramite uno scambiatore rapido 6 necessario che tale caldaia sia predisposta con una sonda che rilevi la temperatura dell acqua sanitaria in uscita e non sia comandata dal solo ussostato Si consiglia vivamente di installare un miscelatore termosta2. Schema 1 N Miscelatore Pannelli solari T_T SUOL Regolazione con riscaldamento integrativo nel serbatoio accumulo e senza ricircolo L integrazione al sistema solare tramite caldaia nella serpentina superiore del boiler la soluzione consigliata da Hitec La caldaia non concorre alla produzione di acqua sanitaria ma tiene semplicemente in temperatura la parte superiore del boiler quando il sistema lo necessita Collegare la mandata caldaia e il ritorno caldaia Il consenso per far partire la caldaia per integrazione al boiler nella parte superiore dato dalla sonda gi inserita nell apposito pozzetto da 72 La centralina solare TDC3 montata sul boiler permette di comandare il sistema di riscaldamento integrativo impostando la temperatura desiderata Collegare la pompa caldaia o la valvola a tre vie alla centralina nell apposito morsetto N conduttore neutro R2 conduttore Se la caldaia predisposta con una sonda boiler e relativo circuito inserire la sonda caldaia nel pozzetto da 72 nella parte superiore del boiler Si consiglia vivamente l installazione di un miscelatore termostatico sull uscita dell acqua calda sanitaria 2 Schema integrazione caldaia con produzione ACS Schema 2 Valvola deviatrice z Miscelatore r
3. tico sul uscita dell acqua calda sanitaria Bollitore Z R2 Z R2 un accumulo combinato ideale per l utilizzo in un sistema solare che prevede l integrazione del riscaldamento oltre alla produzione di acqua calda sanitaria L accumulo combinato Z R2 un prodotto tecnicamente evoluto ed progettato appositamente per i sistemi solari termici Per mezzo di un serpentino in Rame alettato con una buona superficie di scambio immerso nell acqua di riscaldamento produce in modo istantaneo l acqua calda sanitaria evitando anche il rischio della legionella Rispetto agli accumuli combinati classici offre maggiori prestazioni per la buona continuit di produzione dell acqua sanitaria II serpentino in rame alettato ispezionabile tramite una flangia posta nella parte alta del bollitore L isola mento termico in poliuretano espanso morbido da 100 mm di spessore e viene fornito a parte pronto al montaggio con tutti gli accessori 1 1 2 Libero a disposizione 1 1 2 Libero a disposizione MR MRE i M me 0042 r 1 1 2 Libero a disposizione 1 1 2 Libero a disposizione 1 1 2 Libero a disposizione 1 1 2 Libero a disposizione o NARA 1 1 2 Mandata riscaldamento Mandata riscaldamento per 1 1 2 TMS varie fonti di ener
4. Le tacche sulla ghiera sono in posizione verticale SISTEMA A DOPPIO RITORNO Per impianti con portate elevate possibile sfruttare la presenza di due circola tori in parallelo sul ramo di ritorno In questo caso con un apposito kit opzionale possibile sdoppiare il circuito affiancando due stazioni di pompaggio un due vie e un monovia Si ottengono cos prestazioni migliori rispetto a quelle raggi ungibili da un sistema a singolo ritorno che richiederebbe comunque un circola tore di elevata potenza Grazie ai regolatori misuratori di portata integrati si potranno bilanciare le portate dei due rami di ritorno operazione caldamente Per il riempimento e per il pieno svuotamento del circuito solare aprire il freno di gravit girando la ghiera verso destra Le tacche sulla ghiera formano con la verti cale un angolo di 45 consigliata per una resa ottimale dell impianto COD 3402299 Kit tubo rame doppio ritorno 1 18 Rotazione della ghiera verso destra di 90 Le tacche della ghiera sono orizzontali La valvola a sfera chiusa Istruzioni per l uso del regolatore di portata del circuito solare primario Valori da Impostare Impianti High Flow alta portata ca 0 70 l min m 42 l h m Impianti Low Flow bassa portata ca 0 30 I min m 18 l h m Gli impianti solari HITEC con dimensioni contenute entro i 25 m funzionano con portata ottimale di 30 l h m impianti di dimensioni dive
5. eliminare le bolle d aria alternativamen te Immettere la miscela tramite pompa manuale Chiudere lo sfiato dopo la fuoriuscita completa dell aria presente nell impianto Innalzare brevemente la pressione dell impianto fino a 4 bar Riposizionare la vite tra il rubinetto di carico e scarico in posizione verticale e ruotare la ghiera con il ter mometro in posizione ordinaria Mettere in funzione l impianto per circa 20 min Ripetere l operazione di sfiato aria Portare la pressione dell impianto a 3 bar cercando di eliminare con attenzione tutte le bolle di aria 14 Gruppo di ritorno 2 vie S2 SOLAR 3 Gruppo di ritorno con 2 vie mandata solare e ritorno solare utilizzato sul circuito primario degli impianti solari per il trasporto del fluido dai pannelli solari allo scambiatore del utilizzatore Adatto per campi collettori con superficie fino ad un massimo di circa 30 m Completo di tutti componenti necessari per la corretta circolazione ed il funzionamento in sicurezza dell impianto Caratteristiche Il gruppo di ritorno 2 vie S2 Solar 3 composto MANDATA RITORNO valvola a sfera fl angiata a 3 vie DN 20 valvola a sfera flangiata a 3 vie DN 20 valvola di non ritorno 10 mbar provvista maniglia valvola di non ritorno 10 mbar provvista di maniglia porta termometro rossa 0 C 120 C porta termometro blu 0 C 120 C disaeratore in acciaio con valvola di sfiato manuale valvola di sicurezza tarata a 6 ba
6. 7 CCA l y EO OCC 6 ae E CCEE TOGES 137 y CEC COC CCC Cae EPA lt CACA ST O I I CATE E gt ial 1 THERMO Z R2 604 composto da 4 pannelli solari FK 7300 N ad assorbimento sistemi di fissaggio per n 4 FK 7300 N 1 accumulo combinato da 600 litri con coibentazione 1 gruppo di ritorno 1 centralina differenziale mod TDC5 1 vaso di espansione 35 201 antigelo THERMO ZR2 805 composto da 5 pannelli solari FK 7300 N ad assorbimento sistemi di fissaggio per n 5 FK 7300 N 1 accumulo combinato da 800 litri con coibentazione 1 gruppo di ritorno 1 centralina differenziale mod TDC5 1 vaso di espansione 35 201 antigelo THERMO Z R2 1006 composto da 6 pannelli solari FK 7300 N ad assorbimento sistemi di fissaggio per n 6 FK 7300 N 1 accumulo combinato da 1000 litri con coibentazione 1 gruppo di ritorno 1 centralina differenziale mod TDC5 1 vaso di espansione 50 30 antigelo AVVERTENZA INTRODUTTIVA Il presente manuale contiene oltre alle istruzioni di montaggio del sistema solare mod HITEC THERMO Z R2 604 600 Litri HITEC THERMO Z R2 805 800 Litri e HITEC THERMO Z R2 1006 1000 Litri una serie di indicazioni riguardanti la progettazione e il funzionamento degli impianti solari HITEC Le indicazioni di seguito presentate e gli schemi impiantistico funzionali sono da intendersi come semplice ausilio alla corretta installazio
7. AMENTO DEI PANNELLI Per effettuare il collegamento in serie del pannello solare FK 7300 N suf ciente collegare gli attacchi da 1 M F presenti sul collettore solare utilizzando l apposita guarnizione in dotazione ll collegamento della mandata e del ritorno del circuito solare sar effettuato tramite raccordi a saldare da 1 Cu 22 e guarnizioni adatte alle temperature di 180 C La sonda S1 ha il compito di rilevare la temperatura pi alta del circuito solare pertanto necessario che venga posizionata nell apposito pozzetto portasonda alla sinistra del pan nello attacco superiore sinistro dell ultimo pannello della serie Il ritorno del circuito solare sar alla destra del primo pannello della serie 10 CIRCUITAZIONE DEL COLLETTORE SOLARE FK 7300N Circuitazione collettore FK 7300 N Portata consigliata 30 l ora m D 3 Solare innalzamento ritorno Breve descrizione Lato sonde Lato corrente AT R1 6 7 attiva la pompa sul rel R1 Attenzione max 12V
8. Pericolo 290VAC S ey Tset S3 6 10 attiva il riscald to ag wi st a at il riscaldamento ag AT R2 S5 gt S4 vedi 6 8 attiva la valvola per il riscaldamento ritorno sul rel R2 Netz Mains 230VAC Bassa tensione collegamenti max 12VAC Linee in tensione 230VAC 50 60Hz colle DC nella parte sx della morsettiera gamenti nella parte dx della morsettiera Morsetto Connessione per Morsetto Connessione per 91 Sonda 1 collettore R1 Fase Pompa L vel variab SZ Sonda 2 accumulo sotto N Neutro Pompa N S3 Sonda 3 termostato L Linea alimentazione fase L S4 Sonda 4 ritorno riscaldamento N Linea alimentazione neutro N 95 Sonda 5 accumulo met R2 Fase valvola ritorno L S6 Sonda 6 AntiLegionella N Neutro valvola ritorno N vedi 7 7 R3 Fase termostato L non utilizzato N Neutro termostato N Ponticello morsettiera Direzione della valvola La connessione delle terre delle sonde R2 on valvola on flusso attraverso 51 56 avviene sulla morsettiera l accumulo La linea di protezione PE terra deve es La polarit delle sonde a scelta sere connessa al morsetto metallico PE Rele R1 Per controllo velocit di pompe standard potenza minima 20VA Way In caso di collegamento a rel esterni o componenti con basso carico installare Attenzione Un condensatore da 2 5 UF 12 Impostazioni consigliate Seguenza program MENU PARAMETRO STANDARD HITEC NOTE Ll Impostazioni Predetinito consigl
9. a re golazione Pressioni ammissibili Le pressioni massime ammissibili per il serbatoio combinato sono e Massima pressione d esercizio 3 bar MANUTENZIONE Gli impianti solari richiedono una manutenzione minima ma necessario un controllo annuale dell impianto idraulico e assicurarsi che i vetri dei pannelli non siano coperti da foglie o siano estremamente sporchi e controllare che la miscela sia nella giusta percentuale per la tenuta antigelo e il pH della miscela deve essere maggiore di 7 5 verificare che la pressione sia a 3 bar e controllare che non ci sia presenza di aria nell impianto e verificare gli eventuali depositi di calcare sugli scambiatori Le operazioni di manutenzione dovranno essere eseguite da personale di assistenza qualificata 20 PROBLEMI CAUSE E RIMEDI 1 Il circuito solare non trasferisce calore Alimentazione elettrica Assicurarsi che la centralina e il gruppo di ritorno siano alimentati correttamente Tenuta idraulica Veri care che non ci siano perdite nell impianto che tutte le giunzioni idrauliche siano a tenuta e che non ci siano pieghe o ammaccature nelle tubazioni Pressione del circuito solare Veri care sul manometro che la pressione dell impianto a freddo sia di circa 3 bar Se risulta pi bassa veri care la pres sione di precarica del vaso espansione circa 2 5 bar che non ci siano perdite nel circuito e che la valvola di sicurezza non abbia scaricato Eventualmente ricaricare
10. d alte temperature Indicato per tutte le utenze domestiche rispettivamente SET 604 fino a un max di circa 3 4 pp e superficie riscaldata di circa 80 m SET 805 fino a un max di circa 4 5 pp e superficie riscaldata di circa120 m SET 1006 fino a un max di circa 4 6 pp e e superficie riscaldata di circa160 m SCHEMA INDICATIVO IMPIANTO SOLARE PRODUZIONE A COLLETTORI SOLARI Legenda CALDAIA Legenda A GAS S1 sonda collettori S2 sonda boiler parte bassa per circuito solare S3 sonda boiler parte alta per integrazione con la caldaia A1 pompa circuito solare comandata dal differenziale di aldaia RISC pz mandata caldaia RISC temperatura S1 S2 val o A pompa integrazione caldaia po comandata dalla sonda con fun SO zione termostatica S3 I sl al riscaldamento o Ve a S o 4 i S to Y o S 5 NE N N Ly S 2 Yo 8 at Y 2 S Z 2 S o 9 Ste 39 9662 l 20 UN 220 110 2 35 FK 7300 N POSSIBILI PUNTI DI FISSAGGIO FK 7300 L POSSIBILI PUNTI DI FISSAGGIO installazione 20 INTEGRAZIONE AL SISTEMA SOLARE 1 Schema integrazione caldaia con secondo serpentino
11. etto Con una miscela al 25 di glicole la temperatura di congelamento di 10 C con una miscela al 32 la temperatura di congelamento scende a 15 C con una miscela al 40 la temperatura di congelamento scende a 21 C con una miscela al 50 la temperatura di congelamento scende a 32 C Superficie Tubazioni Lunghezza Sud Centro Nord Nord Freddo Glicole 30 Gllcole 40 Glicole 50 6 m da ca 12 10 m da ca 19 16 m da ca 25 20 m da ca 31 30 m 28 mm 40 m da ca 23 da ca 30 da ca 38 Tabella indicativa quantit minima di glicole necessario Durante il riempimento che si pu eseguire mediante pompa manuale o automatica necessario operare le seguenti fasi Ruotare in posizione orizzontale la vite posta vicino al rubinetto di carico Ruotare leggermente in senso orario di circa 45 la ghiera con il termometro posta sopra il circolatore cos da aprire la valvola di non ritorno e diminuire le perdite di carico Per la pompa manuale a differenza di quella automatica si dovr utilizzare una valvola di sfiato rigorosa mente manuale nel punto pi alto dell impianto Per affinare ulteriormente l impianto si consiglia di installare in modo perma nente un disaeratore manuale vedi listino HITEC Mescolare acqua e glicole prima del riempimento Aprire le valvole manuali di sfiato aria poste nel punto pi alto del circuito Far circolare il fluido termovettore con una pompa esterna fino ad
12. gia C 1 1 2 Resistenza elettrica 2 Altezza totale Diametro senza isolamento Diametro con isolamento Ritorno solare Mandata solare Ritorno caldaia Mandata caldaia Sonde di temperatura ISOLAMENTO Max pressione esercizio bar 3 S Max temp esercizio SG 95 J Y 4 Sy Caratteristiche Tecniche L1 L4 L2 L5 L3 L6 MR Re MC s4 s2 s3 54 EL RS MS LITRI MRE h da terra in mm 600 800 1026 1426 1026 1426 256 626 1026 1426 866 256 1000 309 744 1249 1709 1169 1709 309 744 1249 1709 1020 cod 3267100 1250 cod 3267120 34 0 1500 cod 3267150 9 9 820 Accumulo serie Z R2 1500 CIRCUITO SOLARE LE TUBAZIONI Per una lunga durata dell impianto si consiglia di utilizzare nel circuito solare glicolata tubazioni in rame con saldature a brasatura forte diametro 16 18 o 22 mm per poter resistere a temperature no a 180 C Sistemi di tipo press tting In rame o acciaio sono utilizzabili solo se predisposti per impianto solare o ring per alte temperature 180 C possibile utilizzare anche tubazioni in acciaio inox essibile cartellabili Sono assolutamente vietate tutte le tubazioni in plastica e multistrato a causa delle alte temperature e del l aggressivit del glicole E pos
13. iato Noe ao Valori isurati aorta 10 Statistiche __ Stitch impiantov rie 2 0 Mogalit di visualizzaziony __ er Graco 000 a Parona TC a3 49000 T_T i 34 Display in EOOmede TT _ ao 19 O O Coo OO O O ooo 47 Oraedata SSI 4 2 lOrariintegrazione 6002200 Lu Do _ 00 00 23 59 Lu Do 4 30 Orariintegrazione2 6002200 Lu Do 00 00 2359 Lu Do so Modalit operativa oO OO 00000 61 Automatico aromaico automatico SS se Manuale A 89 AI I 00 54 Riempielimpianto II SS eo impostazioni 00000 o S 6 7 _ TmnSi A O o y y O 62 _ TmnS5 OD 6 9 TmaxS2 606 A CI AAA 80 y O ANDA ge O O ANDA ge O V A 68 Iisteresi AMS 6 9 Fun Risparmio energia CF NA 610 7 E II Oe a o o O9 7 0 Funzioni di proteztone OO OO OOOO O S S 7 1 ____ Antibloccaggio tit ASS 711 ABSRI A O ZA ABS A ZA 713 ABSR3 A A I 72 00 fAntigelo ARSS 7 3 Protezione sistema IO 7 3 1 Protezione sistema on IO 7 32 TonSprot 1201188 one 7 4 Sovratem collettore 7 41 Protezione collettore CF o y OO 7 5 Allarmecollettore LAO 7 5 1 Allarme collettore CF I 7 6 Raffreddamento ASI 7 6 1 Raffreddamento iF e y OO 7 70 Antilegionella SSI 777 FunzioneAL SSI eo Funzioni Special T_T ooo o 6 1 selez Programma 100000 sassoltemostse 00000 62 calibrazione sonde roncaiato Y es 4999000000 900 0 00000 00000 6 4 impostazioni di tabbr
14. ica __ esame mposizon es espansione n T_T amp 6 contabilizaine T_T oS 8 6 1 Contabilizzazione of I 8 7 F aiuto partenza SSI 871 Aiuto partenza ARO 88 Velocit pompa ASI 8 8 1 Velocita NV 8 8 2 Durataspurgo PVV A 8 8 3 __ Temporegolazione Ga 8 8 4 Velocit max 100 SII AA 8 8 6 Val effettivo 606 OTT so Bloccomena resa 10 0 Valori di sevizio AS 11 0 flinga gt 17 3 italiano ARA 13 RIEMPIMENTO DELL IMPIANTO CON MISCELA ANTICONGELANTE Eseguire il riempimento sempre a collettore freddo preferibilmente di mattina o di sera Nel caso non fosse possibile si consiglia di coprire i pannelli dai raggi solari Un eventuale riempimento a caldo comporta proba bile formazione di vapore e difficolt di corretta e veloce operazione Prima di effettuare la procedura di riempimento con miscela anticongelante lavare tutto l impianto da even tuali residui di saldatura ed eliminare con aria gli eventuali depositi d acqua nel circuito primario Si consiglia inoltre di testare il circuito solare per controllare la tenuta delle giunzioni L impianto dev essere preventi vamente testato con prova in pressione Premiscelare il glicole propilenico atossico per uso alimentare con acqua distillata La percentuale di glicole varia in funzione della localit La miscela anticongelante deve garantire una temperatura di congelamento inferiore di 10 C alla temperatura minima esterna a base di prog
15. l impianto con la miscela acqua glicole Attenzione La garanzia del collettore solare subordinata all uso del antigelo HITEC Aria nell impianto La pompa in dotazione un circolatore e nel caso in cui ci sia aria nel impianto non ha prevalenza suf ciente a spin gere la colonna d acqua e dunque il calore dei pannelli non viene trasferito La pompa circola ma non c trasferimento di calore S atare con attenzione a circuito freddo evacuando completamente l aria La velocit di scambio pu essere visualizzata e impostata correttamente II liquido termovettore troppo denso La miscela di acqua e glicole deve essere 40 max 50 di glicole e 60 di acqua al superamento di tale soglia il liquido troppo denso e il circolatore non riesce a trasferire calore Nel tempo un eccesso di glicole provoca l otturazione delle tubazioni nei collettori Svuotare e pulire impianto Riempire nuovamente con la miscela corretta La centralina non impostata correttamente La centralina TDC5 deve essere regolata in modo da essere in posizione automatica Il boiler ha raggiunto la temperatura massima impostata Quando il boiler raggiunge in basso la temperatura massima impostata impostazione di fabbrica della TDC5 60 C la centralina toglie il consenso alla pompa Controllare se la temperatura massima quella desiderata Aumentare la temperatura in caso di acqua con poco calcare e in presenza del miscelatore termostatic
16. li protetti dal pericolo del gelo E opportuno precisare che anche nel circuito sanitario del boiler saranno da installare sia la valvola di sicu rezza con taratura indicata dal progettista termotecnico che il vaso di espansione correttamente dimensio nato Lo scarico della valvola di sicurezza deve essere accessibile e ispezionabile e la tubazione di scarico deve essere convogliata ma per problemi di gelo di sporcizia o di altro tipo non deve essere portata all aperto Tra la valvola di sicurezza e l ingresso acqua fredda del boiler solare non deve essere interposto alcun orga no di intercettazione o altro tipo di valvole Prima del de nitivo collegamento del serbatoio necessario pulire la tubazione dell acqua fredda Dopo aver fatto il collegamento dell acqua e riempito il boiler si deve provare il funzionamento del dispositivo di collegamento idraulico Per evitare il blocco della valvola di sicurezza per le incrostazioni calcaree controllare di tanto in tanto la funzionalit della stessa Collegamento del ricircolo Per il ricircolo utilizzare l apposito collegamento previsto tra i vari manicotti del bollitore E possibile collegare il ricircolo all attacco acqua fredda Questo presuppone certamente l esclusione della pompa di ricircolo con temperatura dell acqua di circa 35 40 C Ci pu essere fatto sfruttando uscita a potenziale libero della regolazione delle centraline Hitec Consultare a questo riguardo il manuale dell
17. ne dell impianto non sono in alcun modo per noi vincolanti e non intendono sostituire una eventuale progettazione da parte di un tecnico autorizzato L impianto deve essere realizzato secondo le regole dell arte da un installatore autorizzato IL SET THERMO Z R2 604 805 1006 Compatto di facile installazione e di semplice utilizzo il THERMO Z R2 604 THERMO Z R2 805 ed il THER MO Z R2 1006 ideale in ogni applicazione la soluzione combinata boiler puffer nello stesso accumulo permette infatti un ottimizzazione degli spazi in centrale termica una riduzione della complessit dell impian to e una riduzione dei tempi di installazione La centralina solare differenziale mod TDC3 con possibilit di visualizzazione delle temperature semplice affidabile e con interfaccia utente di facile utilizzo Il gruppo di ritorno preisolato e completo 11 vaso d espansione per circuito primario precaricato e testato per impianti solari L antigelo fornito puro biodegradabile e biocompatibile e assicura la tenuta fino a 32 quando miscelato con acqua al 50 CAMPO DI APPLICAZIONE La soluzione HITEC con bollitore combinato un sistema solare a circolazione forzata per produzione di ac qua calda sanitaria e integrazione al riscaldamento Elemento essenziale per il buon funzionamento dell im pianto un sistema di riscaldamento a bassa temperatura sono sconsigliate tutte le applicazioni con sistemi di riscaldamento tradizionali a
18. o 21 22 23 parallelo al tetto to 45 lina INC
19. onsentono muro o sul bollitore Il fissaggio senza dover smontare il gruppo Istruzioni per utilizzo del regolatore di portata al momento del caricamento dell impianto 2 valvola r valvola a sfera a sfera chiusa aperta circolazione 2 Messa in funzione dell impianto Aprire la valvola a sfera e chiudere le valvole laterali di carico e scarico EF possibile rimuovere i portagomma non pi utilizzati 1 Operazione di carico dell impianto Inserire il portagomma sulle valvole laterali chiudere la valvola a sfera ed aprire le valvole laterali di carico e scarico Bloccaggio manopole di carico scarico Svitare la vite di Regolazione fissaggio estrarre la portata indicata manopola e reinserirla ruotata di 180 to esempio 3 Per evitare un apertura accidentale 4 Regolare la portata agendo sull asta di dei rubinetti laterali consigliabile regolazione fino a leggere la portata desid bloccare in posizione chiusa le mano erata pole come illustrato N B La portata viene indicata prendendo come riferimento il profilo inferiore del cursore scorrevole vedi figura 17 II freno di gravit integrato nella valvola a sfera sul ritorno La sua attivazione dipende dalla rotazione della ghiera del rubinetto Per impedire la circolazione di gravit il disco della valvola non deve essere aperto Il freno di gravit in posizione di esercizio chiuso
20. r manometro 2 63 mm 0 10 bar collegamento per vaso d espansione 3 4 M rubinetti adatti al riempimento ed al lavaggio dell impianto misuratore regolatore di portata 2 12 l m circolatore elettrificato a 3 velocit adatto al solare modello Wilo ST 25 6 3 collegamenti per le tubazioni di mandata e ritorno solare da 1 M 1 5 2 0 m s Wilo Star ST 20 6 ST 25 6 V Rp 1 Curva caratteristica pompa S2 Solar 3 H m gt 15 Box di isolamento in EPP Dimensioni 277x425x145 Apertura laterale per il gruppo di sicurezza Un apposita apertura consente di leggere e regolare la portata senza rimuovere il coperchio Versione provvista di disaeratore Il disaeratore un dispositivo che separa in modo continuo l aria che eventu almente in circolazione insieme al fluido L aria viene raccolta nella zona supe riore del tubo disaeratore e pu essere eliminata attraverso apposito spurgo durante il funzionamento dell impianto Svitare la ghiera zigrinata per non pi di mezzo giro L operazione va fatta saltuariamente A PERICOLO DI USTIONI Per evitare fuoriuscite dirette del liquido vista l elevata temperatura di funzionamento consigliabile raccordare un tubetto all apposita estremit dello spurgo i r E a ri M TAL a Staffa posteriore per Fori di fissaggio sulla staffa posteriore fissaggio del gruppo a Appositi passaggi sull isolamento c
21. rse dovranno essere valutati in sede di progetto termotecnico Impostazioni standard di portata per collettori solari HITEC 2 Indicazioni taratura della portata 2 5 2 5 jam ala Cate peek l irare la valvola a sfera vite posta sopra i rubinetto di scarico con il cacciavite fino ad ottenere il valore di portata desiderato La posizione del cacciavite in verticale se condo la direzione del flusso significa mas sima portata in orizzontale perpendicolare rispetto alla direzione del flusso significa portata nulla valvola a sfera chiusa Attenzione L impianto deve essere regolato subito dopo la messa in servizio Attacchi Collegare il flessibile per il vaso d espansione ottimale l utilizzo di una valvola di intercettazione per una eventuale sostituzione del vaso e prevedere un collegamento di scarico per la valvola di sicurezza che dovr essere accessibile Ispezionabile e convogliato in un recipiente di raccolta del fluido termovettore ATTENZIONE La valvola di sicurezza tarata a 6 bar di pressione e il liquido termovettore pu raggiungere temperature molto elevate oltre i 140 C Prevedere una protezione adatta per eventuale scarico della val vola di sicurezza Note aggiuntive Per alcune situazioni pu essere utile il collegamento di una pompa di carico manuale permanente sul attac co sul attacco di carico impianto 19 INDICAZIONI FONDAMENTALI DA RISPETTARE Sistemare gli accumuli solo in loca
22. sibile utilizzo anche delle tubazioni in ferro se gi esistenti come predisposizione Sono comunque da considerarsi poco adatte ai circuiti solari glicolati in quanto alle elevate temperature sono esposte a fenome ni di dezincatura specie in presenza di sostanze antigelo IMPORTANTE tenere presente che insieme alle tubazioni deve passare il cavo elettrico della sonda S1 di collegamento tra collettori solari e accumulo ideale un cavo schermato con rivestimento siliconico con sezioni in funzione della lunghezza Indicativamente 0 75 mm no a circa 30 me 1 5 mm no a circa 100 m max L inquinamento elettromagne tico pu comportare una pendolazione nella lettura della temperatura cavi a basso voltaggio come cavi delle sonde di temperatura devono essere messi separatamente dai cavi di voltaggio principali LISOLAMENTO DELLE TUBAZIONI L isolamento delle tubazioni del circuito solare riveste una fondamentale importanza per ef cienza dell im planto stesso La coibentazione ottimale e rappresentata dalle coppelle in lana di roccia spessore 20 mm ricoperte in alluminio con chiusura adesiva e rivestite poi con una lamiera di protezione Sono indicati anche i tubi essibili in Arma ex o equivalente resistenti alle alte temperature 180 C con diametro minimo di coi bentazione di 19mm Nel caso in cui le tubazioni siano da interrare sono indicati tubi in rame con isolamento in espanso schiumato tipo tubazioni da teleriscaldamento IL COLLEG
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