2.2 EN 54-2 - SISPA Sicurezza Incendio
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1. Il Quadro Elettrico 2 correttamente impostato e nessuna uscita eccede il limite di 2Ah Il totale del Consumo Energetico pari a 2 58 Ah sotto il limite di 3Ah AI fine di ridurre il totale di consumo del Quadro Elettrico 1 a 3Ah il limite uno dei convertitori di fibre alimentati dal Quadro Elettrico 1 potrebbe essere alimentato dal Quadro Elettrico 2 Il totale del consumo del Quadro Elettrico1 potr essere ridotto di 400mAh per raggiungere un totale di 2 98Ah lt 3A e cos entrambi i quadri avranno un totale di consumo energetico al disotto del limite di 3Ah 41 Centrale di Controllo BU BV 420 20 mA Centrale di Controllo BU BV 420 Unit esterna Varie apparecchiature esterne a 24V 500 mA Pa Apparecchiature che non richiedono 750 MA Unit esterna ridondanza Moduli interni unit I O Consumo Energetico Totale 1470 MA Il ripetitore BU BV 420 alimentato dal Quadro Elettrico 3 Il Quadro Elettrico 3 fornisce alimentazione ridondante al Ripetitore BU BV 420 ed alle apparecchiature che non richiedono la ridondanza Relativamente a quest ultime apparecchiature l alimentazione pu essere fornita da un unica uscita per esempio l uscita B1 o B2 Le uscite C1 o C2 non possono essere usate per altre apparecchiature in quanto queste uscite vengono spente per 3 sec durante l avviamento del sistema Centrale di Controllo 1x BC 420 Centrale di GUMA Controllo 1x BC 420 and BS 420 Unit esterna Vari2. Le limitazioni delle unit di loop sono determinate da ragioni di sicurezza nonch al fine di avere a disposizione una sufficiente capacit per l attivazione degli allarmi sonori e delle funzioni di controllo La tabella che segue indica il consumo delle unit di loop in condizione normale e in condizione di allarme Considerato che anche un singolo rivelatore con indicatore a LED attivo attinge corrente dal loop di rivelazione nella configurazione in cui richiesta l attivazione simultanea di molti LED il numero di rivelatori installati sul loop deve essere ridotto Rivelatore pulsante di allarme e Unit I O Sirena elettronica BBR 200 Quando si usa un loop di rivelazione modulo BSD 310 il massimo di LED che possono essere attivati 6 mentre 18 nel caso di loop di rivelazione nella versione del modulo BSD 311 ad alta potenza La tabella che segue indica numeri diversi di unit di loop collegabili in base alle combinazioni nonch il numero massimo possibile di indicatori a LED attivabili per ogni combinazione Entro i limiti indicati sono possibili altre combinazioni BSD 310 Solo Rivelatori Rivelatori Unit I O Rilevatori Unit I O sirene elettroniche _BSD 310 Ea BEE pa C 5 Pez 9 a ca a 9 Specifiche dei cavi Dimensioni Cavi Cablaggio Tipo categoria Cavi Lunghezza massima cavi mt Loop di rilevazione incendio Al_Com 2x2 5 13 AWG Bave AWG m e Nel s
3. AutroSafe ai moduli di batteria I O dell AutroSafe alle batterie ed ai contatti a 24 volts per apparecchiature esterne 2 uscite a 2Ah x 24V per la Centrale AutroSafe m 2 uscite a 2Ah x 24V per le unit I O m 2 uscite a 2Ah x 24V per apparecchiature terze m 1 ingresso per batterie 1 ingresso per caricatore batterie Comunicazione Controllo Alimentazione batterie Controllo di segnali per caricatore batterie Monitoraggio di tutti i livelli di corrente interna Sensore di temperatura per compensazione del carico di voltaggio Power Supply posso __ l Interfaces Lc Li i Connections pesa Foa 1 24V Control IR l signals ae pn Autro a 24 V FieldBus Switches 0 5TTTTTT Autro Safe 2222 for 1 0 L I O Stack r Stack gt 24V Lo e Llo PEEP A E sini fi I Contact Contact 1 LI ZAVIZA 1 24V 2A i r r Pr rr f flr _ r x Battery Il quadro elettrico BP 405 fornisce un massimo di 5Ah di cui 3Ah sono necessarie per il sistema di rivelazione incendio 2Ah sono utilizzate per caricare e mantenere la batteria E importante sapere che il carico massimo per ciascuna uscita A1 A2 B1 B2 C1 C2 di 2Ah mentre il carico massimo totale per il quadro elettrico BP 405 di 3Ah L uscita A fornisce 2Ah e funziona come singola usci
4. Manual Call Point Detector i Derivazione Per maggiore sicurezza regola generale che il loop di rivelazione sia cablato come un anello chiuso Se necessario e se la disposizione dei cavi lo richiede ad un loop di rivelazione pu essere collegata anche una derivazione ma ci non consigliabile in quanto la sicurezza ne risulter ridotta Per assicurare in sede di configurazione del sistema un corretto indirizzamento dei rivelatori di una derivazione per ciascun rivelatore non deve esserci pi di una derivazione Sempre per ragioni di sicurezza il numero dei rivelatori su ciascuna derivazione deve essere ridotto al minimo fino ad un massimo di 32 rivelatori per ciascuna derivazione in quanto i rivelatori cos installati non funzionerebbero in caso di interruzione o corto circuito sulla derivazione stessa Accepted NOT Accepted d amp a Branch off amp Branch off eee a P 8 w To e e o_e 8 3 Caratteristiche del loop di rivelazione Ad ogni loop di rivelazione possono essere collegati fino ad un massimo di 127 unit di loop Al massimo 99 di queste unit di loop possono essere usate come Punti di rivelazione quali ad esempio rivelatori pulsanti di allarme Le restanti unit di loop possono essere usate come segnali di controllo ingressi ed uscite quali ad esempio il controllo ed il monitoraggio delle porte antincendio Riducendo il numero di rivelatori si consentir l uso di pi unit I O
5. Serie 500 unit indirizzabili interattive con funzione di Autoverifica SelfVerify progettate per essere utilizzate in applicazioni gravose Il sistema offre anche versioni approvate Ex ia destinate ad applicazioni ad alto rischio Queste unit sono contrassegnate con il suffisso Ex e rivelatori di fumo della serie S ad alta sensibilit Entrambe le unit di ingresso uscita sono disponibili anche con la funzione di Autoverifica SV Le unit di ingresso possono essere fornite anche nelle serie 500 e 500 Ex Rivelatori MultiSensors Rivelatori Ottici di Fumo Rivelatori di temperatura Rivelatori di fumo ad elevate sensibilit BH 220 BH 320 BH 520 BH 520 Ex C ANZA BH 200 BH 300 BH 500 BH 500 Ex lt lt ALZI BD 200 BD 300 BD 500 BD 500 Ex m YIA Series S Applicazioni tipiche si hanno per esempio nelle installazioni industriali marittime ed off shore nelle quali possibile un elevato pericolo di incendio o di incendio latente Adatti per la rivelazione di fumo visibile ed innalzamento della temperatura Usati per la rivelazione di gas della combustione composti soprattutto da particelle visibili di grandi dimensioni Usati in aree nelle quali rivelatori di fumo non possono essere installati a causa di possibili problemi relativi a falsi od indesiderati alarmi Rivelatori di presenza di fumo ad elevata sensibilit variant S Misurazione delle pa
6. di effettuare operazioni diurne e notturne Una determinata zona operativa con tali propriet e parametri considerata Zona Operativa Diurna Notturna 11 2 Esempi di Configurazione 11 2 1 Esempio di Configurazione Semplice L esempio di configurazione semplice si basa sulla configurazione del Pannello Demo dell AutroSafe come segue CANTEEN Detection Zone 1 Alarm Zone 2 Sounder FIndino g grdne prde 7 ouo uep U sJopanoz oj Zande SALES OFFICE Detection Zone 2 Alarm Zone 1 da dI IHR DI Fid SL CORRIDOR SOUTH Detection Zone 3 Alarm Zone 2 L edificio diviso in tre sezioni la MENSA l UFFICIO COMMERCIALE ed il CORRIDOIO SUD ogni sezione divisa in Zona di Rivelazione 1 2 e 3 Il sistema diviso in due Zone di Allarme 1 e 2 L amplificatore elettronico nella zona di allarme 1 viene innescato quando attivo l allarme nella zona di rivelazione 2 e l amplificatore rivelatore di allarme incendio nella zona 2 viene innescato quando l allarme attivo nelle zone di rivelazione 1 e 3 La Zona Operativa definisce la portata della Centrale di Controllo Allarme BS 420 ed include le Zone di Rivelazione le Zone di Allarme nonch le apparecchiature di smistamento dell allarme incendio e le apparecchiature di smistamento del preallarme incendio La Centrale BS 420 prevede un Loop di Rivelazione BSD 310 a cui sono collegate tutte le Unit di Loop La Centrale BS 420 inoltre p
7. lunga distanza cavi a fibra ottica sigle mode possono avere infatti un ampiezza di banda superiore ai cavi a fibre ottiche multi mode Le attrezzature utilizzate per comunicazioni con cavi a fibre ottiche single mode sono per pi dispendiose di quelle utilizzate per comunicazioni con fibre ottiche multi mode anche se la fibra ottica sigle mode risulta essere pi economica per le trasmissioni di massa cavi a fibre ottiche single mode vengono utilizzati soprattutto per comunicazioni superiori ai 550mt Esempi di distanza di trasmissione con cavi a fibre ottiche single mode e 36000 mt fibra di vetro con F G 9 125 0 36 dB km e 32000 mt fibra di vetro con F G 9 125 0 4 dB km e 26000 mt fibra di vetro con F G 9 125 0 5 dB km 5 3 Switch Ethernet della Phoenix 5 3 1 Introduzione Una soluzione di rete AutroNet con pi di due pannelli richiede l uso di switch Solo gli interruttori Ethernet della Phoenix vedi tabella sono approvati e supportati da Autronica Fire and Security AS Il tipo ed il numero di switches dipende dall installazione locale e o dal disegno di rete numero di pannelli e distanza tra pannelli switch Per informazioni sul consumo elettrico riferirsi al capitolo 10 3 3 FL SWITCH SENT 5TX 5 porte RJ45 116 5151 030 2127 4 porte RJ45 1 porta in fibra ottica modalit FL SWITCH SFNT 4TX FX multipla SC 116 5151 030 2128 FL SWITCH SENT 8TX 8 porte RJ45 116 5151 030 2129 7 porte RJ45 1 porta in
8. standardizzati adatti alla trasmissione e ricezione del segnale dalle apparecchiature accessorie unit di controllo in pi cabinet Funzione configurabile Attivando la Modalit Diurna input o menu si attiva il differimento pulsanti manuali possono forzare il differimento La prima versione conforme ai requisiti della EN 54 2 1997 co 7 12 Rivelazione di emergenza con le uscite sospese fino al segnale di conferma pulsanti manuali possono forzare l emergenza I filtri di ricerca nel registro potrebbero attivare allarmi o il resettaggio con indicazione della data ora Interpretata come migliorativa nel dare informazioni dettagliate dei punti di guasto L indicazione varia in base alla disattivazione completa o meno di tutti i punti di una determinata zona Disponibilit delle opzioni di comunicazione protocolli di serie della linea devono essere conformi alle funzionalit da definire nel par 11a e 11b Vedi anche la lista di funzioni accessorie Alimentazione di Potenza in cabinet separati 2 2 2 Funzioni relative ad altre parti della normativa EN 54 EN 54 4 Apparecchiatura di Alimentazione Resistenza della batteria interna e scarica complete 2 2 3Funzioni accessorie non richieste dagli Standard Europei Condizione di Preallarme Allarme rilasciato dai rivelatori con l indicazione sul display delle relative zona Punto di Informazione Disponibile Implementato come una
9. tipo C Conferma di Input dalle Apparecchiature di Protezione Incendio Monitoraggio di Guasto delle Apparecchiature di Protezione Incendio Uscite differite Dipendenza Contatore di Allarmi Segnali di Guasto da determinati punti Interruzione completa dell alimentazione Uscita per le apparecchiature di smistamento degli allarmi Guasto Disattivazione dei punti indirizzabili Condizione di Test Interfaccia input output standardizzati Integrit dei percorsi di trasmissione Ricezione ed indicazione del segnale di allarme incendio dalle apparecchiature di Protezione incendio Differimento per l operativit delle uscite relative ai dispositivi di allarme incendio e o alle apparecchiature di allarme Incendio e o di protezione incendio Sospensione dell indicazione della condizione di allarme incendio o delle uscite in attivit fino alla ricezione del segnale di conferma Memorizza il numero delle volte in cui la centrale di controllo entra in condizione di allarme incendio guasti dovrebbero essere indicati come guasti di zona Un indicatore dovrebbe attivarsi per un periodo minimo di un ora Trasmissione dei segnali di gusto alle apparecchiature di smistamento degli allarmi guasto Disattivazione e disabilitazione di determinate punti o di gruppi di punti tramite operazioni manuali Prove di processo e degli indicatori di segnale di allarme incendio Interfaccia input output
10. 00mAh 4 porte RJ45 1 porta in fibre ottiche single mode FL SWITCH LM 4TX FX SM SC 116 5151 030 2134 380mAh 4 porte RJ45 2 porte in fibre ottica single mode FL SWITCH LM 4TX 2FX SM SC 116 5151 030 2135 400mAh FL SWITCH LM 5TX 5 porte RJ45 116 5151 030 2131 250 mAh 43 11 Appendice 11 1 Concetto di Zona 11 1 1 Generalit Per descrivere la gerarchia funzionale del sistema viene utilizzato il termine zona L assegnazione dei componenti del sistema alle varie zone consente un controllo gerarchico dalla rivelazione fino all attivazione dell allarme Questa gerarchia comprende le seguenti zone Zona di rivelazione DZ Zona d allarme AZ Zona operativa OZ Fire Alarm Control Panels Operator Panels Information Panels Repeater Panels 4 4 x Operation 7 Points Val a N Detectors Sa aa I Detection i Alarm gt Sounders all Points Zone Zone Input i signals end 11 1 2 Zona di rivelazione Una zona di rivelazione DZ viene definita come zona con uno o pi punti rivelatori o pulsanti di allarme logicamente facenti parte di un corpo unico che vengono determinati attraverso parametri geografici e funzionali per esempio il reparto vendita al secondo piano Un punto pu essere assegnato ad una sola zona di rivelazione e pu riferirsi soltanto ad una specifica collocazione all interno del sistema per esempio un determinato ufficio al secondo piano di un edific
11. 02 rivelazione del sistema di interruzione o perdita di potenza allarme incendio AutroSafe L unit ha un uscita rel indirizzata Questa controlla e gestisce le Conforme a IP 66 IP 67 apparecchiature esterne Le applicazioni tipiche sono relative ai dispositive di notifica quali segnali acustici luci di indicazione ecc Unit interfaccia sa L unit con SV usata per L unit consiste di 1 ingresso monitorato ingresso 2 7 interfacciare differenti tipi di ngresso Monitorato per funzioni on off allarme J dispositivi di segnalazione quali ad esempio il collegamento e antincendio nel loop di rivelazione l indicazione degli interruttori di allarme AutroSafe Conforme a IP 54 IP 67 Unit di uscite a L unit utilizzata per la L unit consiste in un contatto di Rel mrok configurazione delle uscite commutazione a potenziale libero PPE Valore di contatto 1Ah 30V Conforme a IP 54 IP 67 Interfaccia Loop nao N L unit con SV installata su L unit I O consiste di 2 ingressi ed 1 Unit mes un loop di rivelazione per uscita ingressi Uscite J controllare monitorare ed Ingresso Utilizzato per interfacciare i rel identificare le di allarme e di guasto apparecchiature esterne Le Uscita Rel monitorato per dispositivi di sue applicazioni tipiche sono allarme e Interfaccia per AutroFlame e interfaccia per AutroBeam 25 Ogni unit ha un suo p
12. FX J o ooo o FL SWITCH SENT 7TX FX ___L__L__ eLswiTeHLM5TX o oo o eLswiTeHLM8TX __ _ FLSWITCHLM4TXFX __ o FL SWITCH LM 4TX 2FX_ S 5 4 Soluzioni di Rete Esempio 1 Nel caso di sistema equipaggiato con massimo due pannelli la trasmissione dati pu avvenire senza l uso di switch Ethernet In questo caso la distanza di trasmissione tra due pannelli non pu eccedere i 100 mt Fire alarm control panel max 100mt 24 5 5 Soluzioni di Rete Esempio 2 La distanza massima di trasmissione tra due pannelli pu essere incrementata rispetto all esempio 1 utilizzando switches di tipo Ethernet per amplificare il segnale max 100m 5 6 Soluzioni di Rete Esempio 3 Qui di seguito viene mostrato un sistema di rete semplice nel quale la distanza di trasmissione tra pannelli e switch Ethernet non eccede i 100mt FL SWITCH SFNT STX Controller Fire alarm control panel Repeater panel 25 5 7 Soluzioni di Rete Esempio 4 Il pi semplice switch Ethernet composto da 5 porte TX Lo switch permette cinque connessioni e pertanto fino a cinque pannelli possono essere collegati in un sistema ETHERNET switch LI Fire alarm control panel Fire alarm control panel 5 8 Soluzioni di Rete Esempio 5 Se la distanza di trasmissione tra due switch Ethernet supera i 100 mt per raggiungere le distanze maggiori pu essere usato il cavo a fibre ottiche Considerato che i
13. INDICE Te INFFOGUZIONE sacscrsiene iii 5 ii AlMonuale deren aiar 5 1 2 AGhisr rivolge il Manuale csrl ea 5 1 3 Documentazione di Riferimento ie 5 2 Conformit agli standardS rrriri 6 2 1 Normativa di riierimento sean 6 2 2 EN 54 2 Lista di Funzionalit ii 6 2 2 1 Funzioni Opzionali conformi con gli Standard Europei 6 2 2 2 Funzioni relative ad altre parti della normativa EN 54 8 2 2 3Funzioni accessorie non richieste dagli Standard Europei 8 2 3 Marchi CEE pi lecca 8 AA Delinizioni a a lilla 9 3 Caratteristiche di Sistema 1 1 0r rr 10 sel INFOGUZIONE illegale 10 52 Mercato Terrestre MartiMo s asra liacle 10 3 3 Mercato Petrolchimico Petrolio amp Gas 11 3 5 AutroNet La Rete Operativa Locale 11 3 6 AutroFieldBus Il Protocollo a basso profilo per dispositivi di settore 12 3 7 Capacita disistema acli ie aa 12 3 0 Concetlodi Zod i bce 12 3 9 Poriedi Comunicazione asili lla 13 gt 0AXuroMasierlSEMS ascGll lilla ni ella 13 3 11 Interfaccia per Apparecchiature Periferiche 13 32 Opzione ENGU eenaa ilaele 14 sl RegquistrAmMmblentalias lella 14 3 14 Configurazione ASSISTENZA 14 3 14 1Il Download da un UNICO centro i 14 3 15
14. La Funzione di Autoverifica SelfVerify 15 3 16 Classi Operative per diversi Metodi di Rivelazione 15 3 17 Classi di Prestazioni per Adattabilit all AMbIEnNte n 16 3 18 Rivelatori Interattivi con Filtro Dinamico DYFl 17 0 19 Isolatore per Corno CICUMO heel 18 3 20 L integrit del percorso di trasmIssione 18 4 Le Unit del Sistema nici 19 5 Esempi di Soluzioni di Rete 1 r rst 20 ocr NFOdUZONG ale 20 52 HNES GUAI rea lea hill 20 5 3 Swilch Ethernet della PhoehniX apn culla ia 21 SgliINrodizione nl 21 5 3 2 Twisted Pair cavi per collegamento reti Ethernet 22 b 9s Cavia Fibre ottichne mulli mMod sra hill 22 5 3 4 Cavi a fibre ottiche single mode 23 5 4 Soluzioni di Rete Esempio 1 i 23 5 5 Soluzioni di Rete Esempio 2 i 24 5 6 Soluzioni di Rete Esempio 3 i 24 5 7 Soluzioni di Rete Esempio 4 iii 25 5 8 Soluzioni di Rete Esempio 5 i 25 5 9 Soluzioni di Rete Esempio 6 i 26 5 10 Soluzioni di Rete Esempio 7 i 27 5 11 Soluzioni di Rete Esempio 8 27 6 MOQUMINTErN isinin 28 6 1 Quantit dei Moduli nella Centrale e nel Controller 28 62 ATO UZON
15. ROCESSED VALUE FAULT WARNING 3 18 Isolatore per Corto circuito La resistenza di un loop di rivelazione continuamente monitorata per la verifica di possibili interruzioni o corto circuiti nel loop di rivelazione medesimo Ogni singolo rivelatore ha preinstallato un isolatore per corto circuiti Nel caso in cui venga registrato un corto circuito nel cavo del rivelatore l isolatore per corto circuiti si attiver nel rivelatore stesso su entrambi i lati ed il corto circuito sar isolato 3 19 L integrit del percorso di trasmissione Questo paragrafo fa riferimento alla normative EN 54 2 comma 12 5 2 mezzi specifici e disponibili per limitare le conseguenze di un guasto corto circuito o interruzione sono i seguenti Nel Loop di Rivelazione solatore per corto circuito nessuna unit di loop viene persa in caso di corto circuito o interruzione Nell AutroFieleBus solatore per corto circuito nessuna unit di loop viene persa in caso di corto circuito o interruzione Nell AutroNet circuito principale in ciascun pannello cabinet prevede due porte Ethernet per un controllo maggiore 19 4 Le Unit del Sistema Centrale di L unit BS 420 una Centrale di controllo completa con controllo capacit operative molto ampie Il pannello serve come pannello per operazioni per uno o pi zone operative Tutte le gestioni degli allarmi e le parti del sistema possono essere controllate e monito
16. Unit di Controllo Diurna Notturna con timer Unit remota di Allarme Unit di Ingresso moni torata BN 40A 3 L unit usata per interfacciare AutroBeam 100 L unit viene usata per disattivare una o pi zone di rivelazione L unit viene usata per disattivare una o pi zone di rivelazione L unit viene utilizzata per il controllo esterno della modalit Diurna Notturna L unit viene usata per controllo esterno della modalit Diurna Notturna L unit remota di allarme viene utilizzata per la gestione remota locale di allarme in determinate aree zone L obiettivo principale dell unit quello di facilitare la gestione dell allarme senza disturbare personale od effettuare chiamate non necessarie alle forze di polizia come ai Vigili del Fuoco L unit pu trasmettere informazioni ed impostazioni di resettaggio alla Centrale Unit di interfaccia per il monitoraggio di guasti di unit esterne al sistema AutroSafe 31 L unit richiede una alimentazione separate a 24V DC Conforme a IP 54 IP 67 Il tempo di disattivazione programmabile Strumenti di configurazione AutroSafe Per la disattivazione viene utilizzato un pulsante Viene altres utilizzato un pulsante di attivazione per riattivare le zone disattivate ovvero prima che il tempo di disattivazione automaticamente termini Include un indicatore Conforme a IP 66 Un timer esterno contro
17. alta potenza Rmax 20 totale e i OtE TTI resistenza massima del loop dipende dal carico Per determinare la resistenza massima si dovr usare lo strumento di calcolo per Loop di alimentazione 38 Cablaggio AutroFieldBus AFB AutroNet AutroCom Serial Rilevatori terzi RS 485 RS 422 VDR and ESPA Apparecchiatura compatibile Modbus e Profibus Alimentazione Cablaggio Tipo categoria Dimensioni Cavi Lunghezza massima cavi Cavi twisted pair Categoria 4 5 o 6 Per esempio art ABB n 10892 30 CAT 5 FTP 4x2 0 5mm Fibra SGL Multi mode Cavo corto lt 600m La lunghezza di cavo limitata a 600m La capacit per 1000m dovr essere inferiore a 200nF Cavo Medio lt 1000m La lunghezza del cavo AutroFieldBus limitata a 1000m La capacit per 1000m sar inferior a 100nF Lunghezza cavo gt 1000m Se il cavo per l AutroFieldBus pi lungo di 1 km si dovranno utilizzare Boosters equamente distribuiti nell anello AFB NOTA BENE la lunghezza massima dei cavi di loop con boosters di 2 8km vedi la colonna di destra Il booster pu essere usato anche in caso di installazione in un sistema distribuito su diversi tipi di cavi cavi AFB vedi la colonna di destra Massimo100m Lunghezza di trasmissione 36000 m fibra di vetro con F G 9 125 0 36 dB km 32000 m fibra di vetro con F G 9 125 0 4 dB km 26000 m fibra di vetro con F G 9 125 0 5
18. cavi a fibra ottica multi mode sono i cavi principalmente utilizzati per comunicazioni su breve distanza nel caso in questione si utilizzer uno switch di tipo Ethernet con porta a fibre ottiche multi mode FL SWITCH SFNT STRFK FL SWITCH SFNT 4TXIFX mt ZI 1 km EEE E Controller Fire alarm control panel Repeater panel Transmission length is depends on the fibre optics cable specifications 26 5 9 Soluzioni di Rete Esempio 6 Se la distanza di trasmissione tra due switch di tipo Ethernet supera i 1000 mt necessaria l installazione di cavi a fibre ottiche single mode ao FI E Hm SEa 5 a Ti Li guy WS XA LP LINJE HALME TH suogeaysads agea sondo agy ayl uo spuadap si jeu vorssiusuei apowujbuis NS SpoLu np4 PUN aued po quos Wee ald J3 o uo LR VS XANCLE WT HOLMS 14 a lun SEAL Xaxi 1N4S HOLIMS TH 27 5 10 Soluzioni di Rete Esempio 7 Tutti i pannelli di un sistema AutroSafe sono interconnessi con una rete interna di tipo Ethernet Il sistema AutroSafe utilizza la stessa rete per comunicare con AutroMaster ISEMS Sistema Integrato per la gestione dell Emergenza e Sicurezza FL SWITCH SFNT ATX FERESTRE j ETRE ii Controller Fire alanm control panel 5 11 Soluzioni di Rete Esempio 8 Utilizzando uno switch di tipo Ethernet due per ridondanza fino ad otto pannelli AutroSafe possono essere interconnessi tra di loro creando un
19. condizione in linea con le richieste degli standard Europei Funzione di Autoverifica Self Un test automatico e calibrato di tutti i rivelatori interfaccia connessioni e cavi per Verify le apparecchiature delle serie 300 e 500 La serie 200 non dispone di Self Verify DYFl Filtro Dinamico introdotto nella centrale BS 100 ulteriormente implementata nell AutroSafe e AutroPrime Adattabilit all ambiente rivelatori Autroprime possono essere programmati per ambienti puliti normali o industriali Funzionalit SOLAS Funzione obbligatoria richiesta dalle Convenzioni SOLAS Safety Of Life At Sea Sicurezza della Vita in Mare per l installazione a bordo di navi Rilevazioni della Emergenza Come definite nella normative EN 54 2 1998 7 12 Rivelazione Emergenze Differimento nella rivelazione Requisiti Norvegesi conformi alla HO 2 98 Descritti altres nella direttiva EN 54 dell emergenza 2 A1 2006 Annesso E Dipendenza Tipe C Pannello Operatore Disponibilit del menu indicazione degli eventi e di intervento In conformit con gli Annessi G funzione accessoria senza requisiti Vedi anche l opzione 11 Interfaccia input output standardizzati Pannelli ripetitori Funzioni Tipo di Pannello Pannello di Controllo per Vigili del Fuoco o Pannello Informazioni determinate dalle impostazioni degli switch per dettagli vedi il Manuale di Installazione Isolatori per corto circuito percorsi di comunicazione tra unit di loop vicin
20. dB km Lunghezza di trasmissione 11000 m fibra di vetro con F G 62 5 125 0 7 dB km F1000 6400 m fibra di vetro con F G 50 125 0 7 dB km F1200 3000 m fibra di vetro con F G 62 5 125 2 6 dB km F600 2800 m fibra di vetro con F G 50 125 1 6 dB km F800 Fibre ottiche single mode Fibre ottiche multi mode CAT 4 506 RS 232 Massimo 10m RS 4xx 1000m Cavi di comunicazione di CAT 5 o simili in base alla qualit del cavo ed al grado di baud Cavi di comunicazione di CAT 5 o simili Lunghezza massima 1000m in base alla qualit del cavo ed al grado di baud Le dimensioni del cavo dipendono dal sistema di caricamento e dalle specifiche del progetto Resistenza massima Capacit F Caratteristiche di impedenza 100 ohm 15 Attenuazione 100KHz Max 9 dB su un segmento di cavi completo o tra boosters L attenuazione definita dalla capacit del cavo pi grande di 0 5mm di trasmettere segnali L attenuazione totale sulla lunghezza totale di cavi non dovr superare 9 dB Se l attenuazione non specificata di norma viene verificata la capacit La capacit non dovr superare il valore specificato al fine di raggiungere la comunicazione in tutta la lunghezza del cavo Lunghezza massima 1000m come per AUTROLON come per AUTROLON 39 10 Distribuzione dell alimentazione Calcoli e Consumi 10 1 Introduzione L alimentatore fornisce energia all
21. del problema 7777 Si U gt L C gi 3 15 Classi Operative per diversi Metodi di Rivelazione Il rivelatore MultiSensor pu essere impostato in tre diverse Classi Operative consentendo di scegliere il metodo di rivelazione e di calcolo del numero di rivelatori MultiSensor attivi Le Classi Operative sono le seguenti MultiSensor rivelazione ottica con aumento dei sensibilit della temperature m Termovelocimetrico di grado 1 unicamente per la rivelazione termica MultiSensor e Termovelocimetrico di grado 1 una combinazione di rivelatori fumo e di temperatura Tramite l uso di comandi dall AutroCom AutroMaster possibile disabilitare i rivelatori di fumo per un determinato periodo di tempo e permettere al rivelatore MultiSensor di operare solo come Termovelocimetrico Al termine del periodo programmato il MultiSensor sar resettato automaticamente nella Classe Operativa prestabilit 16 3 16 Classi di Prestazioni per Adattabilit all Ambiente AutroSafe utilizza rivelatori che possono essere programmati in tre diverse Classi di Prestazioni il cui grado di sensibilit copre i seguenti ambienti Ambienti puliti come ad esempio laboratori locali di elaborazione dati ecc Ambienti normali per esempio uffici ospedali ecc Ambienti industriali come ad esempio fabbriche e magazzini ecc ENVIRONMENTAL ADAPTIVITY Stabilendo il grado di sensibilit adatto all ambiente possib
22. documentazione tecnica di marketing per il Sistema Allarme Incendio Interattivo AutroSafe Versione 4 Nome del Documento Part Number Nome del File Specifiche di Sistema 116 P ASAFE SYSTEMD EGB asafesystem_egb Manuale di Installazione 116 P ASAFE INSTALL DGB asafeinstall_dgb na di Commissioning 116 P ASAFE COMMISS EGB Connessione delle Unit di Loop connectloopunit_dgb Manuale Operatore asafeoperate_ fgb Guida Opertarote asafeusergui lgb Wallpaper asafewallcha_lgb Struttura Menu asafemenustr_mgb Scheda Tecnica Pannello Operatore BS 430 116 P BS430 CGB bs430_cgb Scheda Tecnica Pannello Ripetitore BU BV 420 116 P BUBV420 CGB bubv420_cgb Scheda Tecnica BP 405 116 P BP405 CGB bp405_cgb o Tecnica Controller BC 116 P BC420 CGB bc420_cgb o Tecnica Centrale BS 116 P BS420 CGB bs420_cgb 2 Conformit agli standards 2 1 2 2 Normativa di riferimento Il Sistema di Allarme Incendio Interattivo AutroSafe Versione 4 conforme ai regolamenti IEC 61508 SIL2 C E N EN 54 2 EN 54 4 e EN 54 13 nonch ai regolamenti FM Factory Mutual ed ai regolamenti Marittimi SOLAS Sicurezza della Vita in Mare Il Sistema altres certificato secondo le Direttive Prodotti da Costruzione CPD9 e le Direttive per le Apparecchiature Marittime Maritime Equipment Directive MED EN 54 2 Lista di Funzionalit Con riferimento al comma 12 2 1 della normativa EN 54 2 di seguito viene indicata una descrizione generale del
23. e 3 12 Requisiti Ambientali L apparecchiatura conforme ai requisiti ambientali stabiliti dalla normativa EN 60721 3 3 1995 classe 3k5 vedi EN 54 2 capitolo 12 1 6 Temperatura dell Ambiente EN 54 5 to 40 C Requisiti Marittimi 15 to 70 C Classe di Protezione IEC 529 IP 32 3 13 Configurazione Assistenza 3 13 1 Il Download da un unico centro Il download dei dati di configurazione o del software di sistema pu essere effettuato da un unico punto centrale La porta UBS pu essere usata per il download di dati dalla pendrive USB A seguito del download della nuova configurazione sar sempre necessario riavviare il sistema per l aggiornamento dei dati 15 3 14 La Funzione di Autoverifica SelfVerify AutroSafe SelfVerify risolve ogni problema di manutenzione eliminando le lunghe e costose ispezioni manuali Con la funzione AutroSafe SelfVerify il sistema controlla quotidianamente tutti i rivelatori pulsanti interfaccia collegamenti e cavi dalla camera del rivelatore fino ai comandi di uscita allarme AutroSafe SelfVerify non solo verifica se un rivelatore in grado o meno di attivare un allarme ma accerta mediante un segnale calibrato anche il grado di sensibilit di ogni singolo rivelatore La funzione SelfVerify garantisce che ciascun rivelatore risponda sempre al livello d allarme corretto In caso di irregolarit il display della Centrale Operativa indicher chiaramente l origine
24. e di allarme manuale con funzione SV ma senza indicatore a LED Conforme a IP 66 Viene fornito altres con quattro fori da 20mm per il cablaggio Stesse funzioni della serie 500 ma con classe di protezione IP 66 Viene fornito altres con quattro fori da 20mm per il cablaggio Senza interruttore LED Oltre alle tipologie di pulsanti di allarme manuali elencati nella presente tabella Autronica Fire and Security AS ne offre di altri tipi per scopi particolari Riferirsi al Catalogo dei prodotti Alimentatore esterno da 24 V DC 22 27V Fino a 20 Unit di Loop Galvanicamente isolata Classificazione EXia IIC 35 8 Loop di Rivelazione 8 1 Loop Driver Module 8 2 Descrizione Un loop di rivelazione collegato direttamente al Modulo Loop di rivelazione Su un Controller o su una Centrale possono essere installati fino ad un Massimo di 6 Moduli Loop di rivelazione Il loop di rivelazione deve essere cablato come un anello chiuso Questo metodo di installazione garantisce una sicurezza ottimale Il cavo del loop deve essere conforme alle norme locali e nazionali E da notare che tutti i tipi e le serie di rivelatori AutroSafe i pulsanti di allarme manuali e le unit I O possono essere collegati nello stesso loop di rivelazione rivelatori i pulsanti di allarme manuali ed i segnali di ingresso e o uscita possono essere liberamente programmati durante la configurazione del sistema I O Unit
25. fibra ottica modalit FL SWITCH SFNT 7TX FX multipla SC 116 5151 030 2130 FL SWITCH LM 5TX 5 porte RJ45 116 5151 030 2131 4 porte RJ45 FL SWITCH LM 4TX FX multipla SC 116 5151 030 2132 4 porte RJ45 2 porta in fibra ottica modalit FL SWITCH LM 4TX 2FX multipla SC 116 5151 030 2133 4 porte RJ45 1 porta in fibra ottica modalit FL SWITCH LM 4TX FX SM multipla SC 116 5151 030 2134 FL SWITCH LM 4TX 2FX SM 4 porte RJ45 2 porta in fibra ottica modalit multipla SC 116 5151 030 2135 SFNT Standard Function Narrow High Temperature Unmanaged Switches LM Lean Managed Switches 5 3 2 Twisted Pair cavi per collegamento reti Ethernet cavi di collegamento dovrebbero avere le stesse specifiche del cavo principale Indicazioni di Tipo Cat5e Cat6 FTP 5 3 3 Cavi a Fibre ottiche multi mode F G 50 125 F G 50 125 F G 62 5 125 F G 62 5 125 Indicazioni di tipo 0 7 dB km 1 6 dB km 0 7 dB km 2 6dB km F1200 F800 F100 F1000 FLSWITCHSFNT5TX Jo o o FLSWITCHSFNT8TX e 6 4 28g 3 6 4 281 3 FLswiTeHLM5TX _ LL FLSWITEHIM 8TX _ FL SWITCH LM 4TX FX SM FL SWITCH LM 4TX 2FX SM i _ a 23 5 3 4 Cavi a fibre ottiche single mode cavi di collegamento dovrebbero avere le stesse specifiche del cavo principale lu usar F G 9 125 F G 9 125 F G 9 125 i 0 36 dB km 0 4 dB km 0 54B km FL SWITCH SENT5TX J __ FL SWITCH SENT8TX J __ FL SWITCH SENT 4TX
26. fumo e fuoco Nel caso di circuito aperto con perdita di 2k sugli ingressi viene rilasciato un segnale di guasto Conforme a IP 54 IP 67 Unit di Controllo Sprinkler Interfaccia per sensori convenzionali Unit di Ingresso Unit di Ingresso Unit di ingresso con BNB 300 BN 320 5 Furno d BNB 33 BN 500 EX L unit viene usata per monitorare e controllare il sistema di sprinkler L unit BNB 330 un interfaccia modulare disegnata per monitorare i rivelatori incendio convenzionali di diverso tipo e per trasmettere il loro status al pannello AutroSafe L unit BN 330 Interfaccia per sensori convenzionali consiste in moduli 330 installati su una guida DIN all interno di una scatola PCM L unit BN 500 EX un unit di ingresso utilizzata in zone pericolose di tipo 0 1 2 Questa deve essere collegata alla barriera AutroSafe BZ 500 L unit di ingresso viene utilizzata per interfacciare diversi tipi di segnale di tipo ON OFF nel loop di rivelazione AutroSafe L unit BN 500 N una versione Eexn per l applicazione in solo 2 zone Altrimenti simile ad un unit BN 500 EX L unit BN 505 EXD un unit di ingresso per l applicazione in zone pericolose di tipo 1 o 2 L unit di ingresso stata progettata per l installazione con il sistema AutroSafe L unit BN 500 EXD adattabile per interfaccia
27. i Indicatore verde di destra presenza di 24V Indicatore verde di sinistra presenza di 5V rivelatori convenzionali sono collegati a due sub loop Il sub loop p controllato per interruzione della linea da un unit terminale BNY 330 Per default in caso di corto circuito nel sub loop verr segnalato un allarme di guasto ma l unit pu anche essere configurata per dare un altro tipo di allarme La versione BNB 330 installata in una struttura standard DIN all interno di altri moduli della Centrale o del Controller con alimentazione a 24VDC L unit BN 330 richiede 24VDC separati Conforme all IP 67 Nel caso in cui nessun loop o uno due o tre loop dell unit BS 100 devono essere collegati ad una centrale AutroSafe il modulo di alimentazione BSS 310 abbastanza potente da alimentare il modulo BSD 330 Se vengono usati pi moduli deve essere installata l unit BSS 310A al posto della BSS 310 permettendo cos di poter collegare fino a otto moduli BSD 330 della centrale R 30 7 Unit di Loop Il sistema AutroSafe offre una vasta gamma di rivelatori antincendio di pulsanti di allarme manuali e di unit di ingresso uscite I O con o senza Funzione di Autoverifica SelfVerify SV function Il sistema offre una scelta fra le seguenti tre serie principali Serie 200 unit indirizzabili standard Serie 300 unit indirizzabili interattive con funzione di Autoverifica SelfVerify
28. i possono essere isolati in caso di integrati nell unit di loop corto circuito o interruzione Nell evenienza di tali guasti ed in presenza di un unico loop i dati di connessione andrebbero altrimenti persi Zone di Allarme Metodi di subdivizione di area di allarme in una installazione durante una condizione di allarme incendio 2 3 Marchio CEE Autronica Fire and Security AS 7483 Trondheim 09 EN 54 2 1997 A1 2006 Apparecchiatura di Controllo ed di indicazione per rilevamento di allarme e sistemi di allarme incendio per edifici XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX Opzioni Fornite Vedi Capitolo 2 2 1 del presente Manuale Altri dati tecnici Vedi Manuale di Installazione Autrosafe 116 P ASAFEINSTALL DGB 2 4 Definizioni AutroNet una rete di sistema di un area locale AutroFieldBus l interfaccia seriale del sistema con protocollo a basso profilo per dispositivi di settore controllers di loop ed unit di alimentazione Per Unit di Sistema si intende un unit direttamente collegata ad AutroNet Un Loop di Rivelazione viene collegato direttamente al modulo loop per la connessione di tutte le unit di loop Per Unit di Loop si intende sia un punto di rivelazione che un unit I O o una Sirena Elettronica collegata al Loop di rivelazione Per Punto si intende sia un rivelatore che un pulsante di allarme manuale 10 3 Caratteristiche di Sistema 3 1 Introduzione Il S
29. ici nell edificio B nonch nell edificio amministrativo principale A per default l amplificatore acustico emetter un suono per 0 5 sec seguito da una pausa di 0 5sec Simultaneamente un segnale di allerta verr rilasciato dagli amplificatori acustici nella zona contigua ovvero nell edificio della C per default gli amplificatori acustici emetteranno come allerta un impulso sonoro di 0 5 secondi seguito da 3 5 sec di pausa 49 12 Commenti AI fine di permetterci di migliorare la qualit della nostra documentazione Vi preghiamo di inviarci i Vostri commenti sul presente manuale Titolo Specifiche di Sistema AutroSafe Sistema di Allarme Incendio Interattivo Versione 4 Ref No 116 P ASAFE SYSTEMD EGB Rev B 2010 02 01 Informazioni relative a omissioni od imprecisioni con i riferimenti di pagina Girare Pagina Errore L argomento parametro sconosciuto Suggerimenti Grazie Valuteremo con sollecitudine i Vostri commenti Gradireste una risposta scritta Si UNo Nome Titolo Societ Indirizzo Telefono Fax Inviare questo form a Autronica Fire and Security AS N 7483 Trondheim Norway Tel 47 73 58 25 00 Fax 47 7358 25 01 Www autronicafire com Specifiche del Sistema Sistema di Allarme Incendio Interattivo Versione4
30. ile realizzare un sistema accurato ed affidabile che garantisca una rivelazione ottimale e contemporaneamente elimini i falsi allarmi Ognuna di queste tre configurazioni conforme alle norme EN 54 17 3 17 Rivelatori Interattivi con Filtro Dinamico DYFl AutroSafe utilizza rivelatori con filtro digitale DYF falsi allarmi cos vengono virtualmente eliminati ed il sistema assicura un tempestivo allertamento per un potenziale incendio prima che esso diventi un serio problema filtri digitali DYF sono presenti su ogni rivelatore Ogni rivelatore ha tre diversi tipi di filtro Filtro per la rilevazione di incendio latenti che fornisce una rapida ed accurata rilevazione di incendi latenti ovvero di situazioni nelle quali un potenziale incendio senza fiamme si possa sviluppare per un lungo periodo di tempo Filtro per fenomeni transitori che virtualmente elimina i falsi allarmi causati da fenomeni non riconducibili a veri e propri incendi Tali fenomeni possono consistere in brevi impulsi causati ad esempio da vapore fumo di sigarette ecc Filtro contro l inquinamento che mantiene la sensibilit stabile per l intera durata in servizio del rilevatore anche se esso subisce l aggressione di agenti atmosferici SMOULDERING FILTER MEASURED VALUE PROCESSED VALUE ALARM LIMIT TRANSIENT FILTER NEASURED VALUE PROCESSED VALUE ALARM LIMIT POLLUTION FILTER MEASURED VALUE P
31. io La zona di rivelazione generer delle uscite dirette alla zona d allarme 45 11 1 3 Zona d allarme Una Zona d Allarme AZ viene attivata da una o pi zone di rivelazione Esempio Un allarme proveniente da uno dei dispositive della DZ3 attiver le sirene nella AZ1 Nell ambito della stessa zona d allarme le sirene emetteranno lo stesso tipo di segnale acustico Zone d allarme geograficamente associate possono essere definite zone contigue ed esse potranno generare informazioni per le zone d allarme adiacenti all incidente 11 1 4Zone Operative Una Zona Operativa OZ definisce la portata della centrale di controllo allarme La zona operativa pu comprendere un piano o un edificio ed progettata per circoscrivere la sfera di intervento degli operatori sul sistema considerato nel suo complesso Il sistema dovrebbe essere controllato almeno da una Centrale di Controllo Antincendio o un Pannello Operatore Unit di Ingresso Uscita come ad esempio Unit di Controllo Porte o Unit Controllo Sprinkler ecc possono essere controllata da una Zona Operativa Zone operative a pi alti livelli possono comprendere parecchie zone operative Una determinate Zona Operativa con tali propriet e determinate parametri viene considerate Zona Operativa di Controllo Diverse operazioni diurne notturne per le diverse aree es zona di rivelazione richiedono l uso di pi Zone Operative o sub zone operative con possibilit
32. istema Allarme Incendio Interattivo AutroSafe Versione 4 fornisce funzionalit avanzate per la rivelazione di incendi con un ampia gamma di applicazioni Il sistema disegnato per rispondere ai pi alti requisiti del mercato terrestre marittimo ed offshore ed sviluppato per rispondere agli standard e regolamenti mondiali AutroSafe 4 opera con un network Ethernet ad alta velocit denominato AutroNet che garantisce la trasmissione veloce di dati Possono essere connessi ad AutroNet fino ad un massimo di 64 unit di sistema pannelli controllers possibile inoltre avere un sistema indipendente utilizzando la Centrale di Controllo Allarme Incendio BS 420 centrale obbligatoria per qualunque sistema Il sistema ha grande capacit ed il fatto che tutte le unit di loop possono essere connesse allo stesso loop di rivelazione fornisce ampia flessibilit 3 2 Mercato Terrestre Marittimo L illustrazione seguente mostra un esempio di installazione su strutture terrestri o marittime AutroWaster ISEMS r AutroMet i Fire alarm i control panel w l i Ethermet Information panel _ switchboxes Controller I e lCom bop Aspiration detector Standard Aufrasale w loopunit IS isclator unit Controller Altralet Operator panel A Repeater i panel AutroSafe IS loop units 11 3 3 Mercato Petrolchimico Petrolio amp Gas L illustrazione seguente mostra
33. istema di Sali 1 0mm rilevazione incendio e gas sono raccomandati l utilizzo di cavi schermati MOON PandGIINZIo Per determinare la lunghezza di cavo necessario utilizzare lo strumento di calcolo per il loop di alimentazione Si dovranno usare cavi doppi schermati EE determinare le dimensioni di cavo si dovr utilizzare lo strumento di calcolo per il loop di alimentazione Di solito CSA 2 5mm E raccomandato l uso di doppi cavi schermati twisted pair Il tipo di schermatura dei cavi deve essere conforme alla tabella della pagina seguente cablaggio del loop di alimentazione tabella guida Loop di alimentazione Nel caso di cavi di alimentazione paralleli si potrebbero avere delle interferenze con il loop di alimentazione pertanto viene raccomandato di evitare l installazione di cavi paralleli La lunghezza massima possibile per l installazione di cavi paralleli dipende dalla qualit della schermatura L isolamento dei cavi di30 cm 1piede aumenta significativamente la possibilit di installare i cavi paralleli Sar possibile contattare Autronica per avere suggerimenti di progettazione nel caso di necessit di installazione di cavi paralleli per loop di alimentazione 2x0 75 18 AWG 1000m 15 AWG 2000m ie o 2x 0 75 18 AWG 37 Resistenza massima Capacit F Loop Standard nel modulo di attivazione BSD 310 Rmax 50 total e Cmax 0 5YF Versione BSD 311 ad
34. l apparecchiatura inclusa una lista di Funzioni opzionali conformi agli Standard Europei capitolo 2 2 1 del presente manuale Funzioni relative ad altre parti della normativa EN 54 capitolo 2 2 2 del presente manuale Funzioni accessorie non richieste dagli Standard Europei capitolo 2 2 3 del presente manuale 2 2 1Funzioni Opzionali conformi con gli Standard Europei 7 9 1 9 1 1 9 2 7 10 7 10 1 7 10 2 No No Uscita per Dispositivo i Trasmissione Automatica del Allarme Incendio segnale di allarme incendio al dispositivo di allarme Uscita per le apparecchiature Trasmissione Automatica del Visualizzazione con di smistamento degli Allarmi segnale di allarme alle indicatori luminosi Incendio apparecchiature di indipendenti smistamento degli allarmi incendio Input di conferma dalle Ricezione ed indicazione del apparecchiature di segnale dalle apparecchiature smistamento degli Allarmi di smistamento degli allarmi Incendio incendio Uscita di tipo A Uscita per Trasmissione del segnale di Solo l uscita di tipo A Apparecchiature di allarme incendio alle unit di stata adeguata Protezione Incendio controllo delle apparecchiature di protezione Incendio Uscita di tipo B Indicazione di segnale per le Apparecchiature di 7 10 3 7 10 4 7 11 7 12 7 13 8 3 8 4 8 9 9 5 10 11 12 5 No No Si No No Si No Si Si No Si Protezione Incendio Uscita di
35. l sub loop rilascer un segnale di guasto ma l unit potrebbe anche essere configurata per rilasciare al suo posto un segnale di allarme Conforme a IP 54 IP 67 Per equipaggiamento esterno Conforme a IP 54 IP 67 Le applicazioni includono pulsanti di allarme contatti sprinkler ecc Conforme a IP 66 34 Amplificatore Acustico BBR 110 Sirena Elettronica BBR 200 Pulsante di allarme manuale BF 300 BF 300V2 Pulsante di allarme manuale BF 300M BF 300M N Pulsante di allarme manuale BF 500 Ex BF 500 N Pulsante di allarme manuale Pulsante di allarme manuale BF 501 Ex BF 501 N Pulsante di allarme manuale Barriera Ex Base di rivelazione con amplificatore acustico indirizzabile utilizzabile con i rivelatori AutroSafe Sirena Elettronica corredata da pannelli interni per indirizzi ed interfaccia Collegata direttamente al loop di rivelazione Non necessita di alimentazione separate Pulsante di allarme usato per l attivazione manuale degli allarmi Pulsante usato per l attivazione manuale degli allarmi Progettato appositamente per applicazioni marittime e per installazioni con cavi scoperti BF 300M N impiegato solamente per zone tipo 2 Pulsante usato per l attivazione manuale degli allarmi Approvato Ex per l utilizzo in aree a rischio BF 500 N impiegato solamente per zone tipo 2 Pulsante usato per l attivazione manuale degli allarmi Pe
36. lla il periodo di disattivazione per determinate zone di rivelazione Include un indicatore Conforme a IP 66 La modalit diurna ad es il dilaziona mento delle zone di allarme viene impostata con l ausilio di un pulsante Con il pulsante per l impostazione della modalit notturna le zone di operazione vengono impostate su azione immediata Include un indicatore Conforme a IP 66 Un timer esterno controlla il tempo di programmazione della modalit Diurna Notturna per zone di operazione Include un indicatore Conforme a IP 66 La centrale BS 420 o il pannello operatore BS 430 possono controllare una o pi unit L unit remota di allarme collegata al loop di rivelazione Ogni unit di loop pu essere connessa ad una zona di operazione Una zona di operazioni pu avere una o pi unit ma richiede un alimentazione separata da 24V DC Il numero massimo di unit utilizzabili in un loop di rivelazione di 4 Conforme a IP 66 L unit consiste in 1 ingresso indirizzato All attivazione pu rilasciare specifici messaggi di guasto Si possono avere fino a 4 configurazioni differenti per contatti di ingresso Conforme a IP 54 IP 67 Unit di uscite a N L Unit di uscite a rel 7A L unit BN 221 02 controlla la presenza rel 7A los monitorate collegata dell alimentazione a 24 V IN L unit Monitorate ni direttamente al loop di emette un segnale di allarme nel caso di BN 221
37. llarme La Zona di Rivelazione in ogni edificio collegata con la Zona di Allarme dell edificio stesso nonch con la Zona di Allarme dell edificio amministrativo principale A Inoltre le seguenti Zone Contigue vengono impostate come segue C impostata come zona contigua a B B e D sono impostate come zone contigue a C C impostata come zona contigua a D Questa configurazione permette alla Centrale di Controllo Allarme di operare controllare e monitorare l intero complesso di edifici Le informazioni vengono inoltrate selettivamente Nel caso di allarme incendio nell edificio B ad esempio le informazioni dettagliate informazioni sulle zone di rivelazione o sui rivelatori verranno mostrate solo sul display delle centrali installate nell edificio B e nell edificio amministrativo principale A Mentre sui display delle centrali installate presso gli edifici C e D verranno mostrate solamente le informazioni remote relative alla localizzazione dell allarme incendio Nel caso di allarme incendio le centrali degli edifici A e B rilasceranno un segnale sonoro Un allarme incendio per esempio nella Zona Operativa 3 attiver l uscita 3 sul modulo di uscite In tal modo i Vigili del Fuoco potranno conoscere esattamente in quale edificio si sta sviluppando l incendio in questo caso edificio C L allarme incendio rilasciato da un rivelatore nell edificio B ad esempio attiver tutti gli amplificatori acust
38. lr 28 fi Unta diLOOD airsean 30 O LOOP dI RIVELAZIONE svuota nana 35 ol IDSScrizione riali 35 9 2 Dervazione aule 35 8 3 Caratteristiche del loop di rivelazione 36 9 Speciliche del CavVi lia 37 10 Distribuzione dell alimentazione Calcoli e Consumi 39 TO INtFOGUZIONe rale 39 10 2 Esempio di Calcolo di Potenza 4 Quadri elettrici BP 405 tt 40 10 3 Consumo cleri CO crociati 42 10 3 1 Alimentazione principale 42 10 32 Unita di Sistema meien a a a a E 42 10S S Unta di LOOD ar A EO 42 10 3 4 Interruttori Ethernet PROENIX iii 43 LIAPPENOICS iii iii ata 44 Fi CONCELLO iea a a e A E 44 TTA Generalia cnocan aa a 44 11412 Zona di nvelaZiON nana a a e a G 44 1113 Zona dallarme senioare a a 45 11 14 Zone OperallVve Losail 45 11 2 Esempi di Configurazione cil ali 46 11 2 1 Esempio di Configurazione Semplice ii 46 11 2 2 Esempi di Configurazioni con diverse Zone Operative 47 12 GOommefntt 3 00 0a inni 49 1 Introduzione 1 1 Il Manuale Questo documento fornisce la descrizione del Sistema di Allarme Incendio Interattivo AutroSafe Versione 4 1 2 A chi si rivolge il Manuale Il manuale diretto ai consulenti al personale commerciale ai potenziali clienti ed ai distributori 1 3 Documentazione di Riferimento La tabella seguente riepiloga la
39. ma AutroFieldBus per il monitoraggio di guasti e per il controllo del sistema stesso 3 6 Capacit di Sistema Unit di Loop per sistema Unit di sistema collegamenti alla rete locale AutroNet Moduli per centrali di controllo allarme incendio controller Prese per Ricevitori Acustici Ricevitori Acustici per Loop di rivelazione 3 7 Concetto di Zona Per descrivere la gerarchia funzionale del sistema viene utilizzato il termine zona L assegnazione dei componenti del sistema alle varie zone consente un controllo gerarchico dalla rivelazione fino all attivazione dell allarme Questa gerarchia comprende le seguenti zone Zona di rivelazione DZ Zona d allarme AZ Zona operativa OZ Fire Alarm Control Panels Operator Panels Information Panels Repeater Panels N L N L Operation F Points gt N Detectors NA a Detection Alam Sounders all Points Zone i Zone Input i signals gr Per informazioni dettagliate su ciascuna zona vedi l Appendice 13 3 8 Porte di Comunicazione Il sistema dotato delle seguenti porte di comunicazione 2 porte Ethernet per AutroNet e o AutroCom e per il download dei dati di configurazione e del software di sistema a 1 AL Comt interfaccia 1 interfaccia AutroFieldBus AFB 2 porte host USB per la connessione di una stampante e per la connessione per una pendrive di memoria per il download dei dati di configurazione ed il sof
40. o di interfaccia per loop di serie convenzionali BS 100 Interfaccia di Loop BNB 330 BN 330 BSD 330 Ciascun modulo fornisce 8 ingressi non monitorati e galvanicamente isolati Il modulo serve come interfaccia per linea di comunicazione interna comune tra moduli I O E sempre installato nella Centrale e nel Controller Il modulo fornisce una alimentazione di 24V e di 5V ai moduli I O E sempre installato nella Centrale e nel Controller BNB 330 un unit di interfaccia modulare disegnata per controllare rivelatori incendio convenzionali e trasmettere il loro status alla centrale AutroSafe Variante L unit BN 330 consiste di moduli BNB 330 installati in una struttura standard DIN all interno di un armadio PMC L unit BSD 330 viene usata come interfaccia tra protocolli dei loop di rivelazione AutroSafe ed i protocolli di loop BS 100 L interfaccia rende possibile collegare la centrale con rivelatori di tipo BS al sistema AutroSafe inclusi i rivelatori utilizzati nei sistemi BS 3 BS 30 BS 60 BS 80 BS 90 e BS 100 29 Pu essere usato per dispositivi di Ingresso Digitali contatti e altri ingressi monitorati Interfaccia RS 232 con hand shake Galvanicamente isolato dal circuito interno E dotato di controllo della batteria Uscite di controllo per l attivazione dell alimentatore batterie Controllo dei guasti nei cavi di terra Due indicatori Verd
41. r uso esterno Pulsante usato per l attivazione manuale degli allarmi Approvato Ex per l utilizzo in aree a rischio Per uso esterno BF 501 N impiegato solamente per zone tipo 2 Pulsante usato per l attivazione manuale degli allarmi L unit serve da interfaccia per i rivelatori approvati Ec collegati ed alimentati dal loop di rivelazione I rivelatori vengono montati sul loop come una derivazione di quest unit Alimentato dal loop di rivelazione Emette un suono di 86 decibel in 1 metro Con l unit BSD 310 possono essere utilizzati fino a 20 amplificatori in un loop di rivelazione con 99 punti Con l unit BSD 311 possono essere utilizzati fino ad un massimo di 40 amplificatori per un totale di 99 unit di loop Conforme a IP 42 Alimentato dal loop di rivelazione Non necessaria un alimentazione esterna Consumo di corrente 5 mA a 24 VDC Il numero massimo di sirene elettroniche su un loop di rivelazione dipende dalla configurazione del loop di rivelazione Conforme a IP 42 Serie 300 pulsanti con indicatore a LED e funzione SV Conforme a IP 44D Serie 300 Pulsanti con indicatore a LED e funzione SV Conforme a IP 44D Viene fornito con una scatola per tubazioni in metallo con verniciatura in polveri epossidiche Viene fornito altres con quattro fori da 20mm per il cablaggio Pulsante di allarme manuale con funzione SV ma senza indicatore a LED Conforme a IP 44D Pulsant
42. rate dalla Centrale stessa La centrale di controllo disponibile in tre diverse varianti disegnate per rispondere alle esigenze del mercato terrestre BS 420 marittimo BS 420M e petrolchimico BS 420G BS 420 BS 420M BS 420G Pannello Il Pannello dell Operatore serve come Centrale di gestione dell Operatore per una o pi zone operative predeterminate Tutti gli allarmi e le unit del sistema possono essere controllati e monitorati dal Pannello Controller i II Controller serve per il collegamento di moduli loop di rivelazione e moduli I O Pannello Il Pannello Ripetitore BU BV 420 serve come pannello per Ripetitore Vigili del Fuoco e come Pannello Informazioni La scelta del tipo di pannello pu essere determinata grazie ad un commutatore Il Pannello per i Vigili del Fuoco permette di attivare gli BU BV 420 allarmi per la zona operativa interessata Il Pannello Informazioni serve solamente come indicatore dei dispositivi Esso fornisce informazioni relative ad una o pi zone operative Quadro elettrico Il Quadro Elettrico BP 405 consente l installazione di due batterie da 12V 18Ah non incluse La capacit massima possibile di 24V 5Ah 20 5 Esempi di Soluzioni di Rete 5 1 5 2 Introduzione AutroSafe 4 opera mediante una rete operativa locale di tipo Ethernet ad alta velocit denominata AutroNet Fino ad un massimo di 64 unit di sistema pannelli controller possono essere collega
43. re tutti i tipi di contatti di allarme del sistema AutroSafe E spesso utilizzata come interfaccia generale per pulsanti di allarme approvati EXE ecc al fine di evitare costose omologazioni per ciascun tipo di apparecchiatura 33 L unit di controllo Sprinkler collegata direttamente al loop di rivelazione L unit ha 1 ingresso monitorato per controllare l interruttore di flusso Nel caso di circuito aperto con perdita di 2k sugli ingressi viene rilasciato un segnale di guasto Utilizzando gli strumenti di configurazione AutroSafe possono essere configurati per l attivazione dell unit due distinti periodi di tempo 1 e 2 da 0 a 127 sec cadauno In caso di segnale fisso emesso dall ingresso per un periodo 1 l unit entra in preallarme In caso di segnale fisso emesso dall ingresso per un periodo 2 l unit entra in condizione allarme incendio Conforme a IP 54 IP 67 I rivelatori convenzionali sono collegati ad un sub loop a due cavi Il sub loop monitorato per interruzione linea da unit terminali BNY 330 Per default un corto circuito nel sub loop rilascer un segnale di guasto ma l unit potrebbe anche essere configurata per rilasciare al suo posto un segnale di allarme Conforme a IP 67 rivelatori convenzionali possono essere collegati in un sub loop a due cavi Il sub loop monitorato per interruzione linea da unit terminali BNY 330 Per default un corto circuito ne
44. rel e magneti delle porte 500 mA Unit esterna Vari rel e magneti delle porte Moduli interni 300 mA unit I O BC 420 e BS 420 BC 420 e BS 420 Consumo Energetico Totale 5480 MA La distribuzione di alimentazione dal Quadro Elettrico 4 non conforme alle specifiche del Quadro Elettrico BP 405 BS 420 deve essere alimentata con energia a ridondanza pertanto l alimentazione deve essere anche fornita dall uscita A1 Il consumo di energia delle uscite C1 e C2 eccede il limite moduli interni uscite I O assorbono troppa energia Il consumo energetico totale eccede i 3Ah Specifiche di consumo energetico E Uscita A Il consumo energetico al disotto dei limiti ZAh ma la centrale BS 420 deve essere alimentata da energia a ridondanza pertanto l alimentazione deve essere fornita anche dall uscita A1 n Uscita B L uscita B pu fornire fino ad un massimo di 4Ah di energia 2Ah 2Ah e le unit ad essa collegati non richiedono la ridondanza Uscita C Questo collegamento non soddisfacente in quanto il consumo energetico supera i 2Ah Conclusione Il consumo energetico totale 5480mA relativa alla distribuzione di energia nel quadro elettrico 4 troppo elevato Deve essere fornita pi energia Pertanto potrebbe essere utilizzata un alimentazione separata per alimentare le 42 apparecchiature che non richiedono la ridondanza oppure si potrebbero eliminare dei componenti non necessari alimentati dall usci
45. revede il Modulo di uscite BSB 310 con uscite monitorate per le apparecchiature di smistamento allarme incendio FARE i Rivelatori Allarme Incendio FAD le apparecchiature per la protezione dell Incendio FPE e le apparecchiature di smistamento preallarme guasto FWRE 47 11 2 2 Esempi di Configurazioni con diverse Zone Operative L illustrazione pi sotto mostra un esempio di configurazione con 4 zone operative delle quali la Zona Operativa 1 al livello pi alto includendo le altre zone operative 2 3 e4 L esempio seguente mostra 4 edifici L edificio A l edificio amministrativo principale dove si trova la Centrale di Controllo Allarme Operation Zone 3 Operation Zone 4 o BS 420 o BS 420 Alarm Zone 3 Alarm Zone 4 Operation Zone 2 To FARE 1 To FARE 2 To FARE 3 To FARE 4 La seguente tabella descrive come il sistema configurato e cosa viene realizzato Zone Operative La Centrale di Controllo Allarme nell edificio A serve come pannello operativo per tutte le zone Operative La Centrale impostata in modo che la Zona Operativa1 sia considerata al livello pi alto includendo le Zone Operative 2 3 e 4 Apparecchiature di smistamento allarme incendio FARE Il Modulo di uscite BSB 310 della Centrale di Controllo configurato come segue Ogni Zona Operativa 1 4 ha un uscita dedicata Zone di Allarme Ogni edificio viene impostato come Zona di A
46. roprio indirizzo NOTA BENE Le unit devono essere configurate conformemente al tipo di rivelatore da interfacciare Conforme a IP 54 IP 67 Unit di Le unita sono utilizzate per il L unit di controllo delle porte antincendio controllo porta controllo delle porte collegata direttamente al loop di antincendio rivelazione BN 320 2 L unit ha 2 ingressi monitorati per il controllo della posizione della porta aperta chiusa pi un ulteriore uscita per il contatto di commutazione a potenziale libero per il controllo dell alimentazione al magnete della porta Il magnete della porta deve essere alimentato separatamente a 24 V DC Nel caso di circuito aperto con perdita di 2k sugli ingressi viene rilasciato un segnale di guasto Conforme a IP 54 IP 67 Unit di E Le applicazione tipiche sono La centrale standard collegata controllo n il monitoraggio e o il controllo direttamente al loop di rivelazione Le Standard 3 di equipaggiamenti esterni apparecchiature esterne devono avere un BN 320 4 quali alimentazione separata L unit ha 2 ingressi monitorati ed 1 ingresso per il contatto di commutazione con potenziale libero Ingresso A viene utilizzato per conformare l attivazione manuale o automatica Ingresso B viene utilizzato per comunicare la condizione di guasto guasto di alimentazione e o guasto di unit Valvole di tiraggio Valvole di ventilazione ascensori boccaporti per
47. rticelle di fumo per mezzo di lettore ottico ad effetto Tyndal nella camera del rivelatore nonch della temperature per mezzo di un termistore Includono indicatori di allarme LED In ogni rivelatore inserito un isolatore per corto circuiti Classe di Protezione IP 44D Misurazione delle particelle di fumo per mezzo di lettore ottico ad effetto Tyndal nella camera del rivelatore In ogni rivelatore presente un isolatore per corto circuito Dotati di termistori per la registrazione della temperature nell area monitorata Includono indicatori d allarme LED Classe di Protezione IP 44D Rivelatori di grado 1 Includono indicatori d allarme LED In ogni rivelatore inserito un isolatore per corto circuiti Serie 200 300 500 IP 44D Il sistema offre queste varianti S nelle serie 500 520 e nelle versioni approvate Ex In ogni rivelatore inserito un isolatore per corto circuiti Classe di Protezione IP 44D Sono disponibili a condutture BWP 100 per cavi a tenuta stagna In ogni singolo rivelatore installato un isolatore per corto circuito In caso di corto circuito nel cavo del rivelatore l isolatore viene attivato ed isola il punto in cui si verificato il problema Unit di interfaccia di loop per AutroBeam 100 Unit di disattivazione ingressi con pulsanti Unit di disattivazione Ingressi con timer Unit di controllo Diurna Notturna con pulsanti
48. ta C Infatti se il consumo energetico viene ridotto di 2 5Ah l energia fornita dal Quadro Elettrico 4 sar sufficiente e non sar pi superiore ai limiti dell unit BP 405 10 3 Consumo elettrico 10 3 1 Alimentazione principale Il consumo elettrico a 115V 3 2Ah Il consumo elettrico a 230V 1 6Ah Il picco di consumo di corrente 35Ah 10 3 2 Unit di Sistema Centrale di controllo BS 420 156mA 27 2VDC idle Controller BC 420 Max 340mA 27 2VDC lamp test 156mA 22 2V DC idle Max 220mA 27 2V lamp test Ripetitore BU BV 420 Pannello Operatore BS 430 175mA 27 2V DC idle Max 340mA 27 2V DC lamp test 10 3 3 Unit di Loop Per informazioni relative al consumo elettrico delle diverse unit di loop fare riferimento alle specifiche tecniche nelle relative brochures 10 3 4 Switch Ethernet della Phoenix Il consumo elettrico per ciascuno switch della Phoenix indicato nella colonna di destra della tabella che segue FL SWITCH SENT 5TX 5 porte RJ45 116 5151 030 212 120mAh 4 porte RJ45 1 porta in fibre ottiche multi mode FL SWITCH SFNT 4TX FX SC 116 5151 030 2128 160mAh FL SWITCH SENT 8TX 8 porte RJ45 116 5151 030 2129 153mAh 7 porte RJ45 1 porta in fibre ottiche multi mode FL SWITCH SFNT 7TX FX SC 116 5151 030 2130 175mAh 4 porte RJ45 1 porta in fibre ottiche multi mode FL SWITCH LM 4TX FX SC 116 5151 030 2132 380mAh 4 porte RJ45 FL SWITCH LM 4TX 2FX SC 116 5151 030 2133 4
49. ta per tutti i controllers BC 420 e pannelli BS 420 BS 430 BU BV 420 L uscita C fornisce 2Ah per moduli interni installati su strutture di montaggio dei Controller BC 420 e delle Centrali di controllo BS 420 E da notare che qualora fosse possibile un carico massimo da entrambe le uscite A e C il carico totale sarebbe di 4Ah che supererebbe il limite di 3Ah Questo molto importante per calcolare il totale di consumo elettrico per ciascun quadro elettrico BP 405 al fine di assicurare che tale limite non venga superato Di seguito vengono indicati alcuni esempi di calcolo consumo elettrico al fine di evitare il superamento del carico limite 10 2 Esempio di Calcolo di Potenza 4 Quadri elettrici BP 405 Centrale di Controllo BS 420 e BC 420 Centrale di Controllo BS 420 eBC 420 Unit esterna Convertitore di fibre 2x LM 4TX 2FX 800 MA Unit esterna Convertitori di fibre 2x LM 4TX 2FX 720 MA Moduli interni 1860 MA unit I O BS 420 and BC 420 Tutte le uscite del quadro elettrico 1 sono correttamente impostate per ridondanza e sono al di sotto dei limiti di 2Ah In ogni caso il consumo elettrico totale di 3 38Ah ovvero sopra il limite di 3BAh di 0 38Ah Pertanto il consumo elettrico totale andr ridotto di 0 38 Ah o dovr essere aggiunto un altro quadro elettrico Centrale di Controllo 2 x BC 420 Centrale di Controllo 2 x BC 420 Moduli interni unit I O 2xBC 420 Consumo Energetico Totale 2580 MA
50. ti alla rete Questo capitolo indica le linee guida generali gli switch Ethernet utilizzabili ed una serie di diversi esempi di soluzioni di rete In tali esempi possono variare i seguenti parametri Il numero delle unit di sistema il numero degli switch utilizzati iltipo di switch la distanza di trasmissione tra le unit di sistema interruttori a il cablaggio cavo max 100mt Cat 5 o fibra ottica single o multi mode Linee Guida La pi piccola soluzione di rete consiste in due pannelli esempio 1 L uso di cavi di Cat 5 permettono la trasmissione di dati ad una distanza massima di di 100 mt tra pannelli interruttori La distanza di trasmissione tra due pannelli utilizzando i cavi di cat 5 pu essere ampliata utilizzando switch Ethernet esempio 2 Una soluzione di rete AutroNet con pi di due pannelli necessit l uso di switch esempio 3 Per assicurare un controllo ridondante dell AutroNet comunicazione tra pannelli l origine dell alimentazione degli switch di una rete dovr essere diversa dell origine dell alimentazione degli switch di altra rete considerando che altrimenti una diminuzione di potenza o un interruzione di potenza in una rete potrebbe incidere sull operativit dell altra La distanza di trasmissione superiore a 100 mt necessita l uso di cavi a fibre ottiche sigle o multi mode vedi il capitolo 9 Specifiche dei cavi La perdita di potenza nelle
51. trasmissioni con fibre ottiche anche conosciuta come perdita di trasmissione una riduzione dell intensit luminosa o di segnale in base alla distanza percorsa con un mezzo di trasmissione Il coefficiente di attenuazione nelle fibre ottiche di solito utilizza l unit di misura dB km per la sua alta qualit di trasmissione Le fibre ottiche multi mode sono il tipo pi utilizzato per le comunicazioni a breve distanza come all interno di un edificio o di un campus Le fibre ottiche multi mode viaggiano ad una velocit da 10 Mbit s a 10 Gbit s fino ad una distanza di 600 mt pi che sufficiente per la maggior parte delle applicazioni Le attrezzature utilizzate per comunicazioni con cavi a fibre ottiche multi mode sono economicamente pi vantaggiose rispetto a quelle utilizzate per comunicazioni con cavi a fibre ottiche single mode La velocit di trasmissione di 100Mbit s per una distanza fino a 2Km 100BASE FX 1 Gbit s per 220 550 mt 1000BASE SX e10 Gbit s per 300 mt 10GBASE SR Esempi di distanza di trasmissione con cavi a fibre ottiche multi mode e 11000 mt fibra di vetro con F G 62 5 125 0 7 dB km F1000 e 6400 mt fibra di vetro con F G 50 125 0 7 dB km F1200 21 e 3000 mt fibra di vetro con F G 62 5 125 2 6 dB km F600 e 2800 mt fibra di vetro con F G 50 125 1 6 dB km F800 cavi a fibra ottica sigle mode sono migliori rispetto a cavi multi mode per la capacit di mantenere il segnale luminoso su una
52. ture di protezione FPE e altre segnalazioni Modulo uscite open collector Modulo 4 l Ciascun modulo ingressi r fornisce 4 ingressi A lt monitorati BSE 310 Ogni modulo fornisce 4 circuiti di uscite monitorate circuiti per II modulo pu essere usato per attivare rel STE o per il funzionamento BSJ 310 diLED Ciascun modulo fornisce 8 uscite non monitorate In ciascuna unit Centrale o Controller possono essere inseriti un massimo di 6 Moduli di Rivelazione A questi 6 Moduli possono essere collegati un massimo di 512 rivelatori o pulsanti di allarme vedi norme EN 54 L impedenza del cavo per moduli standard BSD 310 Rmax 50 and totale e Cmax 0 5YF L impedenza di cavo per versioni BSD 311 ad alto potenziale Rmax 20 and totale e Cmax 0 51F Ciascun circuito ha i propri indirizzi liberamente programmabili e le proprie frequenze di segnale La frequenza di segnale standard 2 Hz Fusibile di protezione 1 1 Ah su ciascuna uscita Le uscite possono essere usate per esempio per le sirene mod BBR 4 O BBR 23 24 Il modulo pu essere usato per attivare rel o per attivare dei LED Carico massimo 100 mA per uscite Resistenza del modulo 2 k Resistenza di Allarme 500 1k Pu essere usato per dispositivi di Ingresso Digitali contatti e altri ingressi monitorati Modulo 8 ingressi Modulo di Comunicazione Modulo di Alimentazione Modul
53. tware di sistema Uscita rel FailSafe 3 9 AutroMaster ISEMS L AutroMaster ISEMS un Sistema Integrato di Gestione delle Emergenze e della Sicurezza che pu essere utilizzato assieme al Sistema di Allarme Incendio Interattivo AutroSafe L AutroMaster ISEMS dotato di un interfaccia intuitivo di controllo e monitoraggio fornendo una rappresentazione grafica facilmente comprensibile delle aree e degli eventi che vi si verificano La navigazione veloce ed istintiva e le potenti funzioni di zoom permettono di monitorare le aree in dettaglio 3 10 Interfaccia per Apparecchiature Periferiche Per la comunicazione con apparecchiature periferiche o terze vengono usati i seguenti protocolli ESPA 4 4 4 che permette la connettivit con dispositivi quale Autrotel per l attivazione dell allarme via telefono ed il sistema pocket paging a NMEA 0183 che permette la connettivit con dispositivi quali il Voyage Data Recorder VDR per la memorizzazione di dati su navi s MODBUS che permette la connettivit con il Controllore Logico Programmabile PLC 3 11 Opzione Lingua AutroSafe versione 4 supporta le seguenti lingue elencate in ordine alfabetico Danese Filandese Francese Inglese Inglese versione per prodotti del mercato Petrolio amp Gas Islandese n Italiano Norvegese Olandese Polacco Portoghese Brasiliano Russo Spagnolo m Svedese m Tedesco Ungheres
54. un esempio di installazione su strutture petrolchimiche AutroMaster SEMS E AutroNt iet E Fire alarm a control panel e io a Ethemet Information panel i switchboxes Controler AutroMet Aspiration detector Standard Autrosale Operator panel loop units IS isolator Unit t o AutroSafe IS loop units s a P ni RSS AutroFlame NI detectora gE H Repeater panel AutrofieldEus Third party A detector eos B au L gt i f F T AutroFoini HE300FL e gas detector n Fowerloop AutroPath H200 gas detectors 3 4 AutroNet La Rete Operativa Locale Il Sistema di Allarme Incendio Interattivo AutroSafe Versione 4 si basa su una rete operativa locale di tipo Ethernet denominata AutroNet Il circuito principale di ciascun pannello cabinet presenta due porte Ethernet permettendo cos una ridondanza AutroNet supporta fino ad un Massimo di 64 unit di sistema Per ulteriori informazioni sulle soluzioni di rete incluse le linee guida e le informazioni sugli switch Ethernet vedi il capitolo 5 Esempi di Soluzioni di Rete 12 3 5 AutroFieldBus Protocollo a basso profilo per dispositivi di settore AutroFieldBus un interfaccia seriale del sistema con protocollo di basso profilo per dispositivi di settore controller di loop unit di alimentazione Tutti i quadri elettrici ed i dispositivi di settore comunicano sul siste
55. unico sistema FL SWITCH SFNT ETX sn od I i ssssssas ui E Fire alarm control panel Fire alarm control panel o 28 6 Moduli Interni 6 1 Quantit dei Moduli nella Centrale e nel Controller Ciascuna Centrale o Controller provvista al suo interno di un Modulo di Alimentazione BSS 310 e di un Modulo di Comunicazione BSL 310 In aggiunta a questi due moduli standard ciascuna unit del sistema pu contenere fino ad un massimo di 12 moduli opzionali La limitazione a 12 moduli dovuta alla capacit complessiva dell unit del sistema Inoltre a causa del livello di traffico e del consumo al massimo 6 di questi moduli possono essere dei Moduli Loop di rivelazione 6 2 Introduzione La Centrale ed il Controller possono essere equipaggiati con gli stessi moduli Tutte le uscite sono liberamente programmabili da tutti i rivelatori pulsanti di allarme e segnali di ingresso Tutti i moduli hanno le stesse dimensioni e possono essere facilmente inseriti uno nell altro in una struttura di montaggio standard interna all unit Modulo per loop Ogni Modlulo per Loop 174 di Rivelazione gestisce di rivelazione n 1 loop di rivelazione BSD 310 con 127 unit di loop BSD 311 Modulo uscite monitorate BSB 310 sirene Possono essere usati per i dispositive di Allarme Antincendio FAD per le Apparecchiature di smistamento degli allarmi FARE per le Apparecchia
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