MF 16 CENTRALE MULTIZONA PER LA RIVELAZIONE
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1. C C RL1 RL2 RL3 L4 Uscite di rel Positivo comune 24V m Fig 13 Modulo programmabile a 4 rel ausiliari 2 10 Modulo ausiliario a rel Fornisce uscite di contatti liberi da 5A a 220V c a C NA e NC a quelle gi citate open collector moduli a 4 zone e di spegnimento Ogni modulo dispone di 4 rel e le loro azioni rispetto ai loro 4 ingressi sono programmabili mediante 4 gruppi di 4 micro interruttori Ogni uscita da open collector pu agire su uno o pi rel Tutti i rel possono essere attivati da una o pi uscite open collector Se si utilizzano uno o pi di questi moduli andr utilizzato un contenitore ausiliare vicino alla Centrale per poterli posizionare e realizzare il loro cablaggio in maniera comoda 2 10 1 Programmazione del Modulo Ogni gruppo di 4 micro interruttori DS 1 a DS 4 associato a uno dei rel Vedere la fig 13 Ognuno dei micro interruttori associato a una dell uscite open collector Se al micro interruttore di un determinato gruppo si accende ON agisce il rel associato al gruppo dal momento in cui s attiva l uscita corrispondente del citato micro interruttore Se invece si posiziona su OFF viene inibito 2 11 Autonomia del Sistema Per autonomia s intende il tempo di funzionamento del sistema in caso di mancanza di alimentazione di rete Il funzionamento in questa condizione possibile g2. e 19 10 2 Modulo standard a 4 ZONEe ii 20 10 2 1 Elementi di segnalazione per 20 10 3 Modulo DP A4 Zone uuu sus ag sulis nkuna l usu 20 10 4 Modulo di Controllo a 2 zone di 20 10 4 1 Elementi di Segnalazione per la Zona di Spegnimento 20 11 PROVA FINALE DEL SISTEMA a 21 T T Te Simulazione di guasto aiit De eei ed Uere aen 21 11 1 1 Linee di Rivelazione a 4 Zone ed Estinzione 21 11 1 2 Sirena Generale a L o de ERN OD Mte 21 11 1 3 Linee di Spegnimento sees 21 11 2 Sconnessione della Zona essent 21 153 nta ana aL alli niei 21 11 3 1 Modulo Standard a 4 Zone a 22 11 3 2 Modulo DP a 4 ZONO aii RE ran 22 11 3 3 Moduli a 2 linee di Spegnimento s 22 Appendice 1 Calcolo di fonte d alimentazione e batterie 24 Appendice 2 Dati tecnic scores aa OR xpo Rae ERE 25 Appendice RIFERIMENTO PER LE ORDINAZIONI eene 27 Centrale MF16 Indicatore Indicatore di Indicatori di di attivazione preattivazione incendio zona zona in spegnimento spegnimento servizio Indicatori di Indicatore Indicatore Indicatori di generale di generale di iti TERTIO attivazione preat
3. 10 1 Unit Centrale Il Modulo Centrale gestisce gli elementi generali di segnalazione e di controllo del sistema 10 1 1 Elementi di Segnalazione 10 1 1 1 Indicatori luminosi e PREALLARME Led arancione Indica la segnalazione di Allarme delle zone dei moduli di Rivelazione o l inizio del tempo di preattivazione di qualcuno dei moduli d estinzione che comincia la temporizzazione di preallarme generale E possibile scegliere tra quattro valori che precedono l attivazione dell uscita d allarme generale ALLARME Led rosso Indica lo stato d attivazione d Allarme GUASTO GENERALE Led arancione S illumina quando c guasto nella linea di uscita sirena generale o in qualsiasi altro modulo in forma fissa quando il guasto di circuito aperto e intermittente se data da cortocircuito ATTIVAZIONE Led rosso Indica che qualcuno dei moduli di spegnimento si trova nel momento di preattivazione che precede allo stato di attivazione scarica SPEGNIMENTO Led rosso Segnala se avviene lo attivazione sia in modo automatico sia in manuale in qualcuno dei moduli di spegnimento BLOCCO ACUSTICA INTERNA Led arancione Indica il malfunzionamento del buzzer Centrale MF16 acustico interno causato da una anomalia e BLOCCO ALLARME Led arancione S illumina indicando che si bloccata l uscita dell allarme generale e RETE Led verde e Spento Malfunzionamento della
4. 290mm altezza e 100mm profondit pannelli di controllo e le zone sono corredati di mascherine plastificate serigrafate dall interno per evitarne il deterioramento che avviene con il trascorrere del tempo Gli indicatori luminosi ed i pulsanti sono integrati con le mascherine e non fuoriescono dalla loro superficie 1 1 Componenti della MF16 Nella configurazione di base la Centrale composta da un Alimentatore da un Modulo di Controllo Generale del Sistema e da quattro slot per altri possibili moduli di espansione in funzione della copertura desiderata Tre di questi slot sono coperti in origine da tre pannelli cechi La Centrale MF 16 dispone di 3 tipi di moduli per stabilire la configurazione adeguata a seconda delle necessit dell Utente e 2tipi di moduli standard a 4 zone di Rivelazione FCM4C1 e FCMACS rispettivamente per sensori limitati o non limitati controllano fino a 4 linee ognuna di queste equipaggiata da sensori o pulsanti manuali distinti Norma EN 54 Con il modulo FCM4C1 si otterranno informazioni sul numero di sensori o pulsanti 1 2 3 o pi che possono trovarsi in allarme in una specifica zona simultaneamente e Modulo DP a 4 zone di Rivelazione per controllare fino a 4 linee ed ognuna di esse pu essere equipaggiata con sensori limitati in corrente pulsanti o sensori e pulsanti vari Qualitativamente identificati dal pannello secondo Norma EN 54 Centrale MF16
5. 2 Procedura d InstallaziONe i 10 4 INSTALLAZIONE DELLA CENTRALE MF 16 a 11 4 1 Configurazione delle Unit i 11 4 1 1 Moduli a 4 zone Standard o DP aa aasasss 11 4 1 2 Moduli a 2 linee di Spegnimento 11 5 MONTAGGIO DEl MOD JULI iit Rte eH U agn 14 Se Una NN a rai ete timete ivi 52 Due nitas dt ERO nami iti A oit adi Un Eee 5 4 Quattro Unit 6 MODULO GENERALE O UNIT CENTRALE iii 16 7 CABLAGGIO DELLA CENTRALE sese 17 7 4 Alimentatore iie RIDERE IINE a PM MS 17 7 2 Unit Centrale si u edad e E Rede evade d acea 17 7 3 Moduli a 4 zone Standard o DP a nns 17 7 4 Moduli a 2 linee di Spegnimento 17 7 5 Alimentazione dell apparecchiatura i 18 8 MONTAGGIQO FINALE 2 2 2 a da 18 9 PROVA INIZIALE DEL SISTEMA ii 18 Centrale MF16 9 1 Verifica dell Installazione ecce 18 9 2 Alimentazione della Centrale ii 18 10 INTERPRETAZIONE DEGLI INDICATORI E DEI CONTROLLI 19 10 1 Unita Centrale carla bali ila e qe bns 19 10 1 1 Elementi di Segnalazione seen 19 10 1 1 1 Indicatori luminosSi i 19 10 1 1 2 Acustica interna une iii 19 10 1 2 Elementi di controllo Pulsanti
6. SPEGNIMENTO A DUE LINEE Ponteggiare solamente una delle due possibilit Flat d interconnessione con il pannello NC 3 sensori in allarme triplo F1 consenso ERES NA 2 sensori in allarme doppio consenso m PUI linea 1 NC in qualsiasi caso PU2 linea 2 NC in qualsiasi caso PIASTRA BASE DELL UNITA CENTRALE Linea di rivelazione Uscita d Estinzione 2 COD 801529 Uscita d Estinzione 1 MODULI AUSILIARI DI FINE LINEA 28 i ojojojo ojo E 6 6 6 OE comune Uscita attivazione L2 Uscita preattivazione Uscita attivazione L1 4 Uscita preattivazione Uscita open collector massimo 300mA in caso di bisogno utilizzare il modulo ausiliare di rel Fig Programmazione e cablaggio del modulo a 2 zone di spegnimento Sistemare il ponte NC sopra PU1 linea 1 o A e sopra PU2 linea 2 o B e Micro interruttori Permettono di programmare i tempi del riarmo e Centrale MF16 della preattivazione per i 2 sistemi di spegnimento controllati dal modulo e Sezioni 1 e 2 Tempi di Riarmo e Sezioni 4 Tempi di preattivazione 5 MONTAGGIO DEI MODULI A continuazione si completer l apparecchiatura della Centrale collocando le corrispondenti unit Ognuna di loro formata da 2
7. con lo stesso nome E illuminato se la zona attivata Quando la zona disattivata l indicatore si spegne GUASTO Led arancione S illumina a luce fissa o intermittente se vi un guasto per circuito aperto o un cortocircuito nella linea di rilevatori della zona INCENDIO 2 led rossi S illuminano quando entrano in allarme uno due o pi degli elementi sensore o pulsante associato alla zona con le modalit seguenti Un elemento in allarme led superiore acceso inferiore spento Due elementi in allarme Superiore spento inferiore acceso Tre o pi rilevatori in allarme entrambe i due led accesi Per rilevatori non limitati in corrente modulo FCMAC3 si accenderanno entrambi i led al verificarsi dell allarme 10 3 Modulo RP a 4 zone MAA A c cc o c P ni Il comportamento simile al precedente salvo nell interpretazione della segnalazione d allarme proveniente in questo caso da un sensore o un pulsante della stessa linea Centrale MF16 L indicatore superiore R segnala l attivazione di un sensore e l inferiore P quella di un pulsante Una volta che un elemento entra in azione l attivazione di un secondo non provoca cambi nel pannello 10 4 Modulo di Controllo a 2 zone di spegnimento Il funzionamento differisce leggermente dalla concezione classica associata a questi dispositivi L attivazione anche provocata dal doppio o anche triplo Consenso programmabile ini
8. di preattivazione che pu anche essere nullo coincide con l accensione dell indicatore luminoso corrispondente ATTIVAZIONE Si attiva un uscita open collector che pu dar luogo ad una o pi azioni sirena locale ecc Se questo tempo termina senza intervenire si avr l attivazione della e elettro valvola e d estinzione senza Scarica di gas in questo caso e si accende l indicatore luminoso ATTIVAZIONE Simultaneamente un uscita open collector pu dar luogo ad un altra o altre azioni parallele L attivazione si pu evitare in questo momento eccetto quando si programma il tempo di preattivazione nullo mediante l utilizzo del pulsante remoto ARRESTO o BLOCCO MANUALE o dal pulsante SERVIZIO della zona interessata nella Centrale Si pu comunque attivare manualmente lo spegnimento mediante pulsante remoto sempre che non si sia bloccata l operazione 22 MODULO TRASMETTITORE TELEFONICO Altoparlante 27 6V 12V Vcc VCCo VCC o Uscite open collector Modi di connessione del connettore CN2 Nota La capacit totale delle 4 uscite open collector uguale a 500mA Centrale MF16 23 Appendice 1 Calcolo del carico d alimentazione e batterie La norma EN 54 2 stabilisce che il sistema dovr avere due possibili modalit di alimentazione in alternativa e Una tramite rete di alimentazione c a per il normale funzionamento Un gruppo di batteri
9. due procedure e Un modulo di fine linea quando s impiega una unica elettro valvola montato vicino a quest ultima alla fine della linea e In questo stesso modulo montato vicino all ultima elettro valvola e 2 diodi di tipo 1N4005 per ogni elettro valvola intermedia quando se ne impiegano diverse per l attivazione simultanea di tutte loro tramite una linea comune Il diodo montato in parallelo ad ogni solenoide evita il verificarsi di guasti fig 12 _ ____ __m_m__ggcc 2 9 Linee dei Sistemi di spegnimento Linee bifilari di entrata e di uscita per il controllo manuale e la segnalazione dello stato di ognuno dei possibili Sistemi di spegnimento e Ingressi per la attivazione manuale ed arresto della procedura mediante pulsanti NA solitamente aperti attivati da rottura di vetro simile a quelli d allarme incendio e Uscite di preattivazione e attivazione da open collector per attivazione attraverso rel ausiliari dei dispositivi d avviso sirene e o segnalazioni luminose Vedere fig 10 Necessitano di rel ausiliari per il loro utilizzo MODULO AUSILIARE DEI RELE CON 8014897 In questo esempio 051 Sopra RL1 agiscono 51 e 53 ame DS2 Sopra RL2 agiscono S1 S2 e S4 DS3 Sopra RL3 agisce S4 DS4 Sopra RL4 agiscono S3 e S4 22222 022222222224 51 52 53 54 Uscite open collector Centrale MF16 NA NC C C
10. e Moduli a 2 linee di Spegnimento con la capacit di controllo indipendente dei 2 sistemi di spegnimento Manuale Automatico Ognuno possiede la propria linea di Rivelazione capace di gestire la doppia o la tripla Rivelazione programmabile senza dover utilizzare la Rivelazione incrociata attraverso 2 linee sensori dovranno essere limitati in corrente 2 Applicazioni La Centrale MF16 programmata per controllare l impianto di Rivelazione Convenzionale d incendio con una copertura stabilita attraverso zone formate da due o pi delle seguenti componenti Linee convenzionali di Rivelazione e o attivazione manuale a 2 fili Linea di Pre allarme Linea di Sirena o Sirena Generale Linea e d uscita d allarme Individuale e automatica per zona Linea e d Uscita di Preattivazione e Attivazione dello spegnimento Linea e d Attivazione d Elettro valvola e dello spegnimento Linee di controllo manuale del Sistema l di spegnimento 2 1 Linee di ingresso per Rivelazione Modulo 4Z Standard La Centrale MF16 mediante il modulo standard a 4 zone controlla linee Convenzionali di Rivelazione a 24 V C C a 2 fili e dotate di Resistenza finale di Linea di 2K7 ohms 1 2W come modo di supervisione dello stato di questa per identificare possibili avarie per circuito aperto o cortocircuito Vedere fig 3 e 6 e Permettono l utilizzo di Sensori Automatici d Incendio ionici ottici termici e termo velocimetrici alimenta
11. fissa nel modulo generale Cortocircuitando la linea si illumina a luce intermittente l indicatore luminoso di GUASTO nel modulo generale 11 1 3 Linee di spegnimento Se si apre la linea in un punto si illumina a luce fissa l indicatore luminoso di GUASTO della zona corrispondente in un modulo di spegnimento Cortocircuitando la linea si illumina a luce intermittente l indicatore luminoso di GUASTO della zona citata 11 2 Sconnessione della Zona Provoca lo spegnimento del indicatore luminoso DISABILIT corrispondente ed attiva in modo intermittente l acustica interna 11 3 Allarme Attivazione di uno o pi sensori d incendio SI Si dovr accertare il funzionamento dei pulsanti manuali d allarme attraverso l apposita chiave di test che permetta la verifica senza romperne il vetro 11 3 1 Modulo Standard a 4 Zone Un sensore o pulsante in allarme illumina l indicatore INCENDIO della corrispondente zona e provoca un segnale acustico intermittente veloce L uscita automatica open collector di zona si attiva provocando una o pi possibili azioni attraverso il modulo ausiliare del rel se stato programmato Simultaneamente s illumina l indicatore luminoso P ALLARM nel modulo generale e comincia il conteggio del tempo di ritardo programmato per questa funzione tempo che potrebbe anche essere nullo paragrafo 6 Se non stata disinserita la zona prima che finisca il conteggi
12. necessario provvedere installando una scatola di derivazione per il cablaggio ed il montaggio dei rel ausiliari o dei moduli stessi e Infrastruttura del cablaggio montaggio delle tubature e Realizzazione del cablaggio inclusa una presa da 220V c a con la sua corrispondente presa di terra ottenuta da un punto non legato ai separatori dell installazione elettrica generale preferibile un separatore specifico per il sistema di Rivelazione e Montaggio ed allacciamento dei dispositivi periferici Zoccoli dei sensori ripetitori ottici pulsanti sirene campane indicatori luminosi ecc centralizzando i corrispondenti estremi alle rispettive linee nel punto di montaggio della Centrale di Controllo e lasciandole sufficientemente lunghe e debitamente segnalate EAD j RD 880mm all Fig 14 Dimensioni di MF16 FC320C Riferimento disegno pag 13 e Le resistenze di fine linea delle diverse zone di Rivelazione si Centrale MF16 ottengono dai morsetti corrispondenti collocati nei moduli a 4 zone e o di spegnimento Le linee di Rivelazione dei moduli di spegnimento saranno provviste di almeno 2 o 3 sensori in funzione del tipo di Rivelazione selezionato rispettivamente a doppia o tripla soglia I moduli di fine linea per le uscite supervisionate con i corrispondenti accessori separatori adesivi ecc si trovano in un sacchetto che accompagna l appa
13. prima montando il modulo numero 3 e il numero 4 sopra il modulo numero 2 Sfilare i due pannelli ciechi e montare piastre del pannello Non connetterli ancora alla piastra base Ripetere le restanti operazioni Centrale MF16 In questo capitolo si illustra come configurare l Unit Centrale Assicurarsi che il ponte sia stato cortocircuitato supervisione della linea della Sirena Generale Posizionare i micro interrutori DS1 in accordo con la tabella illustrata nella figura 19 per ottenere la temporizzazione di pre allarme corrispondente le 7 CABLAGGIO DELLA CENTRALE Si proceder con i diversi moduli 7 1 Alimentatore Cablare vedere la fig 19 e Uscita d alimentazione a 27 6V c c Aux e per apparecchiature ausiliari esterne o controllate da rel interni 7 2 Unit Centrale Cablare vedere la fig 19 e Uscita d alimentazione di 27 6V c c 28v e per apparecchiature ausiliarie esterne o alimentate da rel interni Uscita di pre allarme 27 6V c c attraverso i contatti liberi dei rel Uscita d allarme 27 6V 3A per attivazione della e campana e e o sirene generale i supervisionata e protetta da fusibile Vedere le figure 8 9 e 19 Uscita d allarme 27 6V c c attraverso contatti liberi dei rel Combinatore telefonico canali d allarme e alimentazione a 12V attraverso connettore CN2 7 3 Moduli a 4 zone Standard o DP C
14. rete e Intermittente Malfunzionamento delle batterie e Fisso Presenza di rete 10 1 1 2 Acustica interna Segnala con diverse cadenze di suono ogni segnale rilevato dal sistema e FUOCO Intermittente veloce e ZONA E DISCONNESSA E Intermittente lenta e GUASTO Continua 10 1 2 Elementi di controllo Pulsanti e ABILITAZIONE Per accedere alla funzione corrispondente bisogna premere questo pulsante in simultanea con qualsiasi altro dell Unit Centrale Questo tipo di programmazione necessaria anche per gestire lo stato delle zone e RESET TEST LED Illumina tutti l indicatori luminosi esistenti nel pannello dell apparecchiatura allo stesso tempo inizializza e abilita tutte le zone del sistema e TACITAZIONE ACK Disattiva l acustica interna e blocca l uscita d allarme generale fino all allarme seguente ESCLUSIONE ALLARME Permette la soppressione dell uscita d allarme generale fino a che non si effettua il reset della centrale e EVACUAZIONE Attiva in qualsiasi condizione l uscita generale nei casi in cui necessaria questa azione come ad esempio per una evacuazione 10 2 Modulo standard a 4 Zone Lo stato di ognuna delle 4 zone e rappresentato da 4 indicatori luminosi Il controllo di connessione sconnessione s effettua mediante un pulsante mantenerlo sempre premuto 10 2 1 Elementi di segnalazione per Zona ABIL DISABIL Led verde Associato al pulsante
15. 1 e l Appendice 1 Rel ausiliari o Modulo i programmabili rel ausiliari Combinatore telefonico Scatola ausiliaria per li montaggio di rel di moduli degli stessi e del possibile combinatore telefonico Scatola ausiliaria di montaggio delle batterie aggiuntive e possibile sorgente di alimentazione esterna di supporto Sensori Ripetitori ottici Resistenze finali di linea di 2K7 ohms 1 2 W Pulsanti d Allarme Resistenze di 470 ohm 2W o 330 ohm 1W per pulsanti montati nelle loro esclusive linee moduli standard Resistenze di 220 ohm 4W per pulsanti montati in condivisione con dei sensori moduli DP Pulsanti di controllo delle eventuali linee di spegnimento Vetri di ricambio per pulsanti Apparecchiature per i Sistemi di spegnimento Bombole d agente Estinguente elettro valvole tubi raccordi ecc Sirene e o Campane di 24V c c d Allarme Incendio Moduli di fine linea Sirene o elettro valvole e diodi 1N4005 Targhe ottiche o ottico acustiche luminose di segnalazione Sistemi di Protezione contro Incendio Porte taglia fuoco serrande taglia fuoco nei condotti dell aria condizionata ecc ed elementi d attivazione degli stessi Cavo appropriato per ognuna delle connessioni cavi con sezione minima 0 5 mmq CEI20 22 o equivalente Centrale MF16 e Cavo di 3x1 mm2 per l aliImentazione di 220 Vc a e Tubo per stesura del cavo in PVC rigido o flessibile oppure in acciaio galvanizza
16. MF 16 CENTRALE MULTIZONA PER LA RIVELAZIONE CONVENZIONALE E LO SPEGNIMENTO Manuale di Installazione Indice aoo EE INTRODUZIONE LI a S t Da ari ue SMS aun usta 142 1 1 1 Componenti della MF16 i 3 2 APPLICAZIONI P Da et eiie s 3 2 1 Linee d ingresso di Rivelazione Modulo 4Z Standard 3 2 2 Linee d attivazione manuale Modulo 4Z Standard 4 2 3 Linee d ingresso Miste Modulo 4Z DP 4 2 4 Linea d uscita di Preallarme nme 5 2 5 Linea d uscita di Sirena iii 5 2 6 Linee d uscita Automatica d allarme per ZONA 7 2 7 Linea e d uscita d attivazione dell elettro valvola e 7 2 8 Linea e d attivazione dell elettro valvola e no 7 2 9 Linee dei Sistemi di Spegnimento ii 7 2 10 Modulo ausiliario a rel amp 4 ett ter dt RP eritis 8 2 10 1 Programmazione del Modulo i 8 2 11 Autonomia del SisteMa ii 8 3 INSTALLAZIONE DEL SISTEMA nennen nennen nennen 8 3 1 Materiale necessario 8 3 1 1 Materiale utilizzato in fase di Installazione u 8 3 1 2 Materiale ausillare iaia ALGA dela lara 9 3
17. ablare Vedere la fig 15 e Ingressi linee di Rivelazione e Uscite d allarme automatiche per zona mediante open collector attraverso i corrispondenti rel indipendenti o in modulo ausiliario Centrale MF16 7 4 Moduli 2 linee di spegnimento Cablare vedere le fig 16 e 20 e Ingressi linea di Rivelazione e Ingressi dei pulsanti di attivazione spegnimento manuale NA normalmente aperte e Uscite supervisionate d attivazione della e elettrovalvola e di 27 6V 3A protette individualmente da fusibile e Uscite di Attivazione e Preattivazione delle linee 1 e 2 da open collector utilizzando rel ausiliari o i gi citati moduli di quest ultimi Dal modulo spegnimento IE Do Valvola COD 801529 Uscita spegnimento Cilindro Fig 20 Uscita d elettro valvola 7 5 Alimentazione dell apparecchiatura Sfilare il fusibile di rete di c a del modulo montato vicino al trasformatore e Inserire il cavo di terra della 220V c a non ancora sotto tensione alla presa di terra Vedere la fig 21 Presa dl terra di rete c a della scatola TRASFORMATORE D ALIMENTAZIONE Presa di terra dell impianto elettrico Lai 220 V C A Fusibile di rete c a 0 63A fusione lenta Presa di connessione alla rete c a Fig 21 Alimentazione a 220V 8 MONTAGGIO FINALE e Dopo avere terminato il cablaggio c
18. alimentazione 21V a 28V Consumo a riposo 25mA Consumo in allarme 75mA CARATTERISTICHE D USCITA Uscita ausiliaria doppia 21V a 28V 0 8A max Uscita d allarme supervisionata 21V a 28V 2A Uscita d allarme contatti liberi di rel 30V 3A Uscita di preattivazione contatti liberi di rel 30V 3A Uscite da collettore aperto per trasmettitore telefonico 300 mA max MODULI A 4 ZONE CARATTERISTICHE ELETTRICHE Tensione d alimentazione 21V a 28V Consumo a riposo senza alcun sensore 65mA Consumo in allarme con 1 sensore 190mA CARATTERISTICHE D USCITA Uscite open collector per zona 300mA max Centrale MF16 Sl CARATTERISTICHE LINEA DI RIVELAZIONE MODULO A 4 ZONE FCM4C1 Tensione nella linea con sensori a riposo 19 5V a 26V Tensione nella linea in allarme 18V a 26V Resistenza finale di linea 2K7 Ohm 1 2W 10 Consumo nella linea d indicazione di circuito aperto 3mA Consumo nella linea d indicazione d allarme 25mA a 200mA Consumo nella linea d indicazione di cortocircuito gt 200mA Consumo massimo dei sensori a riposo lt 3mA CARATTERISTICHE LINEA DI RIVELAZIONE MODULO 4 ZONE STANDARD FCM4C3 Tensione nella linea con i sensori a riposo 17V a 22 5V Tensione della linea in allarme 6V a 8 5V Resistenza finale di linea 7 Ohm 1 2W 10 Consumo nella linea d indicazione di circuito aperto 3mA Consumo nella linea d indicazione d allarme 15mA a 55mA Consumo nella linea d indicazione di cortocir
19. atola fissare la scatola con i tasselli e le viti a corredo della apparecchiatura facendo passare preventivamente i cavi di installazione dalla fessura dietro l apparecchiatura Se sono necessarie batterie addizionali di supporto e o un altra fonte d alimentazione montare la corrispondente scatola vicino alla Centrale 4 1 Configurazione delle Unit Vedere la fig 15 Prima d installare moduli nella scatola in particolare se si utilizzano il 3 o il 4 necessario effettuare la configurazione mediante i corrispondenti micro interruttori e i ponticelli 4 1 1 Moduli a 4 zone Standard e DP Vedere la fig 15 e PU1 PU2 Attuazione del pulsante di zona e Ogni zona possiede un pulsante di DISABILITAZIONE che pu Centrale MF16 abilitarne o inibirne il funzionamento Questo pulsante pu agire da solo sulla corrispondente zona oppure premendo simultaneamente il pulsante ABILITAZIONE situato nel pannello della Unit Centrale Facendo un ponticello su PUT il controllo si ottiene solo con il pulsante DISABILITAZIONE Facendo un ponticello su PU2 necessario schiacciare anche in contemporanea ABILITAZIONE Non possibile effettuare il ponticello sia su PU1 sia su PU2 contemporaneamente 4 1 2 Moduli a 2 linee di spegnimento Vedere la fig 16 PU4 PU5 Simili al caso precedente L inizio del processo d estinzione si realizza nella Centrale MF 16 mediante l attivazione
20. cuito gt 60mA Consumo massimo dei sensori a riposo lt 3mA CARATTERISTICHE LINEA DI RIVELAZIONE Modulo a 4 zone Tensione nella linea con i sensori a riposo 19 5V a 26V Tensione nella linea in allarme 18V a 26V Resistenza finale di linea 2K7 Ohm 1 2W 10 Consumo nella linea d indicazione di circuito aperto 3mA Consumo nella linea d indicazione d allarme per sensore 25mA a 100mA Consumo nella linea d indicazione d allarme per pulsante 125mA a 200mA Consumo nella linea d indicazione di cortocircuito gt 200mA Consumo massimo dei sensori in riposo lt 3mA MODULO A DUE LINEE DI SPEGNIMENTO CARATTERISTICHE ELETTRICHE Tensione d alimentazione 21V a 28V Consumo a riposo senza sensori 45mA Consumo in allarme 1 sensore 210mA CARATTERISTICHE D USCITA 2 uscite supervisionate per l estinzione 21V a 28V 2A SI Centrale MF16 2 uscite da collettore aperto di preattivazione 300mA max 2 uscite da collettore aperto di attivazione 300mA max CARATTERISTICHE DEGLI INGRESSI 2 ingressi di attivazione manuale NA Normalmente aperta 2 ingressi di spegnimento manuale NA Normalmente aperta CARATTERISTICHE LINEA DI RIVELAZIONE Tensione nella linea con i sensori a riposo 19 5V a 26V Tensione nella linea in allarme 18V a 26V Resistenza finale di linea 2K7 Ohm 1 2W 10 Consumo nella linea d indicazione di circuito aperto 6mA Consumo nella linea d indicazione d allarme 48mA a 450mA Cons
21. del sistema e dei pulsanti d accesso alle diverse funzioni E dotata di un cicalino piezo elettrico che avverte acusticamente di tutti gli Centrale MF16 allarmi che si verificano La Centrale pu anche attivare un trasmettitore telefonico per comunicare ad una Centrale di Ricezione d allarme segnalazioni di Incendio Avaria Attivazione e Preattivazione La Centrale corredata di alimentatore che eroga 27 6V 1 5 A ed completata con2 batterie di 12V 6 5 Ah che vengono testate periodicamente in modo automatico Linee di rivelazione convenzionale a 2 fili sensori e o pulsanti in 234 funzione deltipo di Linee a doppio o triplo consenso convenzionale 2 fili 1 2 Modulo zT generale Modulo a 4 zone di rivelazione standard o DP Alimentazione 220 V Uscita di x preattivazione avviso 285 di attivazione ed 1 lettto valvole Trasmissione lefoni Modulo a 2 zone 8189 83 84 telefonica pesci Uscita automatica automatica d allarme per zona Linea Condotto area Sirena pra Sirena condizionata locale 2 siren generali Sa Y Porta taglia fuoco Sirena interna 24V Opzionale Fig 2 Vista della centrale MF16 e dei componenti del sistema Centrale MF16 NE La Centrale MF 16 stata montata in un contenitore d acciaio Le dimensioni esterne sono 380mm larghezza
22. e d emergenza che entreranno in funzione in caso di malfunzionamento o di caduta della tensione di alimentazione c a e mediante commutazione automatica che siano in grado fornire alimentazione al sistema per un determinato periodo di tempo e in qualsiasi circostanza allarme o guasto In condizioni normali con rete di c a ed in caso d allarme si permette che la corrente di carica delle batteria s interrompa Le batterie dovranno poter essere caricate fino ad un 80 della loro capacit in un tempo non superiore alle 24 ore Non permesso l impiego di batterie utilizzate per le automobili Secondo la Norma la carica delle batterie si stabilisce mediante la formula C J1 x t1 J2 t2 dove C Capacit del gruppo della batterie J1 Consumo totale del sistema in ampere in caso di malfunzionamento della rete c a t1 72 ore J2 Consumo totale del sistema in ampere in stato d allarme t2 0 5 ore Si permettono tempi minori se il malfunzionamento dell alimentazione indicato in una centrale sorvegliata permanentemente e il servizio di manutenzione disponibile 24 ore su 24 CALCOLO In queste condizioni il calcolo della capacit di carica delle batterie esige la conoscenza dei dati di consumo tanto in situazione di riposo nel caso di malfunzionamento dell alimentazione di rete come in allarme degli elementi in funzione Il consumo del Sistema in allarme necessario per stabilire la capacit dell ali
23. ima a KUL UU E elettro valvola Fig 12 Linea comune con diverse elettro valvole e Quello stesso modulo per l ultima intermedia quando se ne usano sirena o campana e un diodo tipo diverse per attivazione simultanea 1N4005 per ogni sirena o campana 20 Centrale MF16 di tutte loro attraverso una linea comune fig 9 Simultaneamente si attiva l uscita di incendio dei contatti liberi del rel 2 6 Linee d uscita Automatica d allarme per zona Permettono l attivazione automatica di uno o pi elementi quando entra in fase d allarme la linea di Rivelazione associata alla zona Vedere fig 10 Sono linee eccitate da un rel ausiliario che partono dalle uscite open collector sistemate nell apparecchiatura In generale provocano una tensione di 24V c c Si pu usare il modulo programmabile dei 4 rel fig 13 2 7 Linea e d uscita d attivazione dell elettro valvola e Elettricamente simili alle precedenti permettono l attivazione dei dispositivi d allarme Vedere le figure 10 e 13 2 8 Linea e d attivazione dell elettro valvola e Utilizzate per attivare i Sistemi di spegnimento automatici erogano una tensione di 24V c c all elettro valvola una o pi per l attivazione del sistema che libera l agente estinguente Gruppo di micro interruttori del rel 1 Numeri corrispondenti alle uscite open collector Le avarie da circuito aperto o cortocircuito sono supervisionate da
24. mentatore interno e prevedere il possibile alimentatore supplementare Stabilire il consumo totale del sistema a riposo considerando tutti gli elementi in uso calcolando il valore delle batterie necessarie a fare funzionare il sistema con o senza la sorveglianza di 24 ore In caso sia necessario aggiungere delle batterie queste verranno sistemate in un contenitore ausiliare esterno alla centrale e collegate in parallelo con le batterie gi installate Allo stesso modo bisogna calcolare il consumo quando scatta un primo allarme un solo sensore o pulsante attivato nella condizione peggiore sirene ed altri elementi attivati Se il consumo in allarme e superiore alla capacit dell alimentazione della Centrale MF16 necessario installare altra e fonti di alimentazione aggiuntiva associate ad essa Centrale MF16 2 ES Appendice 2 Dati tecnici CARATTERISTICHE GENERALI Dimensioni mm larghezza x altezza x profondit 380x290x100 Peso approssimativo in kg 4 53 Grado di protezione dell avvolgente EN 60529 CEI 529 IP 40 Temperatura ed umidit relativa senza condensa 0 a 50 10 90 Condizioni ambientali secondo IEC 721 3 3 3K5 CARATTERISTICHE DELL ALIMENTAZIONE Caratteristiche d ingresso 220V c a 0 2A 15 50 60Hz Caratteristiche d uscita 27 6 2 1 5A 5 2 batterie in flottazione Fusibile di protezione 3A MODULO GENERALE CARATTERISTICHE ELETTRICHE Tensione d
25. moduli sic amp 1 e 2 modulo fissato al corpo della scatola Fig 17 Sovrapposizione dei moduli 5 1 Una Unit a _ Q _ gt EEA lt O NUN OC ANC M M ccc N Per ogni uno dei 3 tipi 4 zone di Rivelazione standard DP o 2 linee di spegnimento e Sfilare il connettore del cavo di collegamento con il modulo del pannello e Montare la piastra principale all interno della scatola in basso a destra sopra i separatori e vicino alla piastra dell Unit Centrale in Centrale MF16 ai _ dol Uno principale che si sistemer nell interno della scatola e l altro di controllo che si posizioner sopra la piastra di supporto Queste unit 1 2 3 o 4 s installano come illustrato nella figura seguente 3 e 4 modulo soli c Rondella di fibra isolante Vite DIN 7981 3 2x9 5 modo che le morsettiere di tutte e due siano allineate e Sfilare il cavo connesso su CN3 4 zone o CN2 spegnimento e Comunicare mediante questo flat CN4 piastra base e CN1 4 zone o CN3 Spegnimento Vedere le figure 15 16 18 19 e il modulo del pannello sopra lo spazio libero della piastra di supporto ed avvitarlo Non collegarlo ancora alla piastra base 5 2 Due Unit Montare la prima allo stesso modo come stato gi descritto nel paragrafo precedente Ripetere l operazione per la seconda utilizzando adesso lo spazi
26. ne simultaneamente di ABILITAZIONE e del comando corrispondente Ogni allarme attiver l acustica interna Questa pu essere disattivata premendo il pulsante TACITAZIONE nel modulo generale s illumina allora l indicatore TACITAZIONE L acustica si riattiver alla presenza di un nuovo allarme Dopo il controllo sull avvenuto allarme si proceder al riarmo del sistema ritorno al riposo Per questo basta azionare RESET insieme a ABILITAZIONE Se la causa che ha provocato l allarme ancora presente o si verifica una nuova situazione di allarme si attiver nuovamente Riarmare il sistema al termine di ogni prova 11 1 Simulazione di guasto Da luogo all accensione dei corrispondenti indicatori luminosi all attivazione dell acustica interna in modo continuo come si vedr nei paragrafi seguenti Centrale MF16 11 1 1 Linee di Rivelazione a 4 Zone e di spegnimento L indicatore TACITAZIONE si spegne Sfilando i sensori si provoca l allarme per circuito aperto nella linea di Rivelazione S illuminano in modo fisso l indicatore GUASTO del modulo generale e della zona corrispondente Cortocircuitando un punto in una linea di Rivelazione si otterr un allarme per cortocircuito S illuminano a luce intermittente gli indicatori GUASTO del modulo generale e della zona corrispondente 11 1 2 Sirena Generale Se si apre la linea in qualsiasi punto l indicatore luminoso di GUASTO si illumina a luce
27. o si attiva l indicatore luminoso di ALLARME del modulo generale e si attivano le sirene Le sirene si possono tacitare premendo il pulsante ESCLUSIONE ALLARME del modulo generale Unit Centrale Si illumina l indicatore luminoso ESCLUSIONE ALLARME 11 3 2 Modulo DP a 4 zone Un primo sensore in allarme accende l indicatore superiore R Un primo pulsante lo stesso con l indicatore inferiore P Ulteriori elementi in allarme nella stessa zona non modificano la situazione 11 3 3 Moduli a 2 linee di spegnimento Assicurarsi che le elettro valvole siano disinserite prima de effettuare questa prova A parte quanto gi descritto con il modulo a 4 zone rimane da utilizzare Centrale MF16 l uscita open collector Con l attivazione del primo sensore si inizia il conteggio del tempo di riarmo vedere paragrafo 4 1 3 Se questo succede senza che entri in allarme un secondo sensore il modulo si riarma in modo automatico cosi si autoresetta l allarme se il sensore non si attiva ancora Se entra in allarme un secondo sensore prima dello scadere del tempo citato possono accadere due cose e Inizio del possibile tempo di preattivazione doppia Rivelazione e Inizio di un secondo tempo di riarmo tripla rivelazione La procedura in questo secondo caso si ripete come prima vale a dire che se si attiva un terzo sensore prima della fine inizia il conteggio del tempo di preattivazione L inizio del tempo
28. o alla sinistra della scatola per inserire il 2 modulo Collegare il 1 e il 2 moduli Da CN3 4 zone o CN2 spegnimento a CN1 4 zone o CNG spegnimento Sfilare il pannello cieco situato sulla destra e montare le piastre del pannello del 1 e 2 modulo Non collegarli ancora alla piastra base 5 3 Tre Unit Montare l unit numero 2 come descritto nel paragrafo precedente Il modulo numero 3 si monter sormontando il numero 1 CN1 moduli a 4 Collegare i 2 cavi di collegamento tra i moduli nei connettori CN3 e CN1 4 zone o CN2 e CN3 estinzione al numero 1 Prima di sistemarlo nel interno della scatola montare il modulo principale numero 3 sopra il numero 1 utilizzando i quattro separatori a corredo le otto viti e le rondelle isolanti fig 17 ll modulo superiore n 3 dovr rimanere pi interno rispetto a quello inferiore n 1 cos le morsettiere di questo modulo saranno accessibili Collegare i moduli 2 e 3 mediante il cavo di collegamento Sistemare nella scatola inserendo il modulo 1 sopra i corrispondenti separatori in nylon Collegare il cavo di connessione restante del modulo 2 a CN3 4 zone o CN2 estinzione del modulo numero 1 Flat d interconnessione rispettivamente con il modulo successivo di rivelazione Jo di spegnimefito CN3 Modulo r setinzinn Flat d interconnessione rispettivamente con il modulo successivo di rivelazione o di spegniment
29. o o con l unit centrale se questo fosse il primo Connettori di comunicazione tra moduli MODULI A 4 ZONE MODULO SPEGNIMENTO Flat d interconnessione con il modulo di pannello DDD Giclee DOC fe 6 DIS Centrale 16 Fig 18 Interconnessione dei tra moduli Micro interruttori pregrammazione tempi d allarme F1 Fusi fe 2 MODULO D UNITA CENTRALE comunicazione moduli ALIMENTAZIONE Connettore della Uscita trasmettitogli pia custelefonig0 12v A 12V allarme avaria attivazione preattivazione massa comune Uscita NA NC NA NC C Y CRE DIA ya pa D O Ss Alla scheda del pannello dell Unit iN Centrale un Uscita ausiliaria _ Uscita pre allarme 27 6 V Modulo ausiliare di finale linea Fig 19 Programmazione e cablaggio del Modulo Centrale Sfilare i due pannelli ciechi posizionati a destra e montare le piastre del pannello zz del primo del secondo e terzo modulo 6 MODULO GENERALE O Non connetterli ancora alla piastra UNITA CENTRALE base 5 4 4 Unit Seguire lo stesso procedimento di
30. ompletato l apparecchiatura con tutti gli elementi periferici e avere controllato il tutto provvedere alle connessioni con le schede del pannello prestando molta attenzione a non sbagliare e termine avvitare la piastra di supporto alla scatola e Sistemare le batterie 12V 6 5Ah all interno dell apparecchiatura e connetterle i terminali faston collegandoli in serie di una batteria con il dell altra batteria e Attivare l aliImentazione a 220V c a e Sistemare il fusibile di rete Centrale MF16 9 PROVA INIZIALE DEL SISTEMA 9 1 Verifica dell Installazione e Fare un controllo generale di tutti i cablaggi Montare i sensori negli zoccoli se erano stati sfilati per la prova di linee citata al paragrafo 3 2 Accertarsi che i pulsanti d allarme di attivazione e preattivazione dello spegnimento siano in perfetto stato che non vi sia nessun vetro rotto Assicurarsi che le elettro valvole dello spegnimeto siano scollegate per evitare un loro inserimento accidentale 9 2 Alimentazione della Centrale Dopo aver alimentato l impianto si dovr accendere sul modulo dell Unit Centrale l indicatore RETE Simultaneamente in tutte si accender l indicatore di ABILITAZIONE Se l apparecchiatura va in allarme o in avaria togliere l alimentazione all impianto e verificare la causa dell anomalia cll 10 INTERPRETAZIONE DEGLI INDICATORI E DEI CONTROLLI
31. razie ad un gruppo di Centrale MF16 batterie collegate all alimentatore ed in permanente stato di ricarica tramite esso in normale funzionamento La Norma EN 54 stabilisce con chiarezza il dimensionamento delle batterie e del tipo di alimentazione L alimentatore della Centrale MF16 eroga 1 5A a 27 6V c c ed possibile installare 2 batterie da 12V e 6 5 Ah L Appendice 1 indica la procedura di calcolo per stabilire il tipo di batterie necessarie ed il possibile aumento della fonte d alimentazione 3 INSTALLAZIONE DEL SISTEMA Dopo avere strutturato il Sistema in relazione alla distribuzione degli elementi e al loro funzionamento si proceder all installazione degli stessi E importante tenere presente che il cavo utilizzato non pu essere condiviso con nessun altro apparato se non per quello destinato esclusivamente all Installazione di Rivelazione e Protezione contro l Incendio Il luogo di installazione della Centrale MF16 dovr disporre dello spazio sufficiente per potere realizzare comodamente le operazioni di montaggio di installazione e per le future operazioni di manutenzione e controlli di servizio Fig 14 3 1 Materiale necessario 3 1 1 Materiale utilizzato in fase di Installazione Tutto o in parte questo materiale pu essere necessario per l installazione Centrale MF16 dotata di tutti i moduli necessari co Due o pi batterie da 12V 6 5 Ah Vedere 2 1
32. recchiatura o il modulo addizionale Si monteranno nell interno o insieme all ultimo elemento connesso alla linea da supervisionare fig 8 e 11 Gli elementi intermedi avranno i corrispondenti diodi come evidenziato nelle figure 9 e 12 Montaggio dei rel ausiliari o moduli degli stessi in una scatola esterna installata vicino alla Centrale Verifica del cablaggio Accertamento ohmico di continuit ed isolamento delle diverse linee con l aiuto di un tester Le linee di Rivelazione esigono per la loro prova che siano montati i sensori negli zoccoli La misura elettrica di continuit sar uguale al valore della resistenza finale di linea montata all estremo Le linee di sirena ed elettro valvole daranno una misura simile per sar importante prestare attenzione alla polarit dei morsetti dovuta ai diodi incorporati in serie con i dispositivi o nel modulo finale di linea Altre linee dovranno considerare il tipo di elemento montato all estremo e sar d obbligo provocare un cortocircuito in quel punto per effettuare la misura Accertare il corretto funzionamento del combinatore telefonico se installato 4 INSTALLAZIONE DELLA CENTRALE MF 16 Togliere il coperchio dell apparecchiatura 2 viti Svitare la piastra supporto dei pannelli dei moduli toglierla e sfilare il cavo di collegamento all Unit Centrale dal lato del modulo del pannello Segnare i punti d attacco al muro utilizzando la stessa sc
33. ri 8 Pulsanti Camere 301 a 321 20 sensori Cucina e lavanderia 16 sensori 4 pulsanti ZONA SIFUAZIONE MODULO HT B lu c 4 3 2 1 UC D Saloni 3 piano 10 sensori 8 pulsanti Centrale MF16
34. sima di 3 A protetta da un lusibile per l attivazione di una o pi sirene montate in derivazione in parallelo sulla linea Le avarie da circuito aperto oppure da cortocircuito sono supervisionate con due procedure e Un modulo di supervisione di linea quando viene usata una sola sirena o campana montato vicino ad essa nel finale della linea fig 8 e 22 Fusibile da 3 nella centrale Uscita di Sirena generale Fig 8 Linea supervisionata de sirena Fusibile da 3 nella centrale Tutti i diodi sono del tipo 1N4005 o equivalenti Uscita di Sirena generale 24Vcc Modulo firiale di linea montare all interno della sirena e collegarlo ad essa Fig 9 Linea supervisionata con diversi elementi 276v Diodo interno Carica max di protezione 300mA I Q Rel ausiliario Lampada 24V 5W Transistor NPN a 24V Fig 10 Uscita da open collector Fusibile da 3A nella centrale Uscita spegnimento 24V c c Modulo finale di linea da montare insieme al solenoide Solenoide dell elettro dell elettro valvola valvola Fig 11 Uscita delle elettro valvole Fusibile da 3A nella centrale goo HAAA M tesi Tutti i diodi sono del tipo 1N4005 o equivalenti Uscita spegnimento Modulo finale di linea da montare insieme 24V c c al solenoide dell elettro valvola Solenoide dell elettro valvola f Solenoide dell ult
35. simultanea di 2 o 3 sensori doppio o triplo Consenso ubicati sulla stessa linea PU3 aperto NA senza ponticello Doppio Consenso PUS chiuso NC con ponticello Triplo Consenso Questa funzione unica per il funzionamento delle 2 linee dei moduli PU1 PU2 Le linee di controllo delle elettrovalvole d estinzione sono supervisionate l una indipendente dall altra nel caso di possibili guasti NC Opzione di NC Opzione di ON OFF pulsante di ON OFF servizio di abilitazione pulsante accensione di zona SOLAMENTE pulsante di zona PU2 PU1 Flat d interc nnessione con il pannello f B Connettori di comunicazione tra i moduli 8 Modulo a 4 zone Standard Modulo a 4 zone DP Piastra base UNITA CENTRALE __ 2v 6328285 ted COLD Uscite d allarme EE Positivo comune LINEA 1 y LINEA2 Se utilizzati adoperare il ma modulo ausiliare di rel H LINEA3 i lt a Ni LINEA 4 mm Linee di Rilevazione Uscita d allarme open collector 27 8 V 300 mA max Fig 15 Programmazione e cablaggio dei moduli a 4 zone Centrale MF16 PU4 NC Opzione di ON OFF pulsante di abilitazione pulsante di zona PU5 NC Opzione di ON OFF servizio solamente con il pulsante di zona PU4 PUS m m Connettori di comunicazione tra i madiili Programmazione tempo Riarma Programmazione tampa prosttunzione DS1 MODULO DI
36. tatti convenzionali mischiati in modo uguale a quello gi visto nei paragrafi precedenti Vedere fig 5 6 e 7 BH T Linea di rivelazione dalla centrale o dal pulsante precedente Fig 5 Linea mista Modulo DP Chin 2 W nooule 1 Z standarda 4 W modulo 1 Z DCP Linea di rivelazione Fig 6 Rilevatore fine di linea R 180 00m w urea mazos T dalla contrate o dall elemonto procedente Fig 7 Pulsante fine di linea La Centrale in questo caso identifica dal modulo di rilevazione DP la provenienza di un segnale d allarme discriminandolo tra un rilevatore automatico e un contatto manuale in accordo con la Normativa EN 54 UNI9795 2 4 Linea d uscita di Preallarme k Proporziona istantaneamente da 3 A fino a 24 V c c per mezzo di contatti liberi dei rel all attivazione dell allarme in qualsiasi zona ritornando a riposo una volta terminato il tempo di preallarme Si pu attivare un indicatore acustico o un indicatore luminoso Non protetta da un fusibile particolare In caso di bisogno utilizzare un fusibile esterno Centrale MF16 Intenuttore pulsante Linea di rivelazione dal pulsante successivo Pi 4 a all ultimo 2 5 Linea d uscita di Sirena Y Responsabile del segnale generale d allarme temporizzata o non al generarsi dell allarme nel sistema Fornisce una tensione di 24 V c c con una corrente mas
37. ti a 24 V c c WE Base del rivelatore SO320 Linea di rivelazione dalla centrale dal rivelatore precedente Indicatore luminoso AI320 A1322 Base del rivelatore S0320 Linea di rivelazione e Sensori sono inseriti su degli zoccoli Il sistema attiva un segnale d avaria per circuito aperto della linea quando il rilevatore sar sfilato dallo zoccolo e Lo zoccolo deve permettere la connessione di un ripetitore ottico e Ogni Linea di Rilevazione pu supportare fino a un massimo di 32 sensori di questo tipo e sistema permette l uso fino ad un massimo di 16 di queste linee 2 2 Linee di attivazione manuale Modulo 4Z Standard Sono linee identiche alle precedenti nelle quali al posto dei sensori automatici si usano solo ed esclusivamente dei contatti Centrale MF16 Linea di rivelazione all elemento di rivelazione successivo 0 all ultimo R 2k7 1 2W resislenza di line linea d attivazione manuale la cui azione da luogo alla chiusura dei contatti di un micro interruttore Vedere fig 4 e 7 Il consumo dal momento in cui si mette in funzione sar limitato da una resistenza montata all interno del dispositivo collegata in serie ai contatti sopra indicati contatti si montano nella linea in derivazione parallelo 2 3 Linee d ingresso Miste Modulo 4Z DP Sono simili ai precedenti con la possibilit di montare dei sensori automatici e dei con
38. tivazione maltunzionamento spegnimento spegnimento in zona GUASTO GEN WEB Spegnim TACITAZIONE ESCLUSIONE TT ALLARME um c GUASTO GEN DISABILIOTAZIONE Em T RETE ABILITAZIONE Modulo a 2 Moduli DP a 4 zone espansioni Pulsanti d attivazione e disattivazione di zona Moduli standard a 4 zone Pulsante di disattivazione Modulo dell Unit centrale degli altri pulsanti Pulsante di Riarmo e prova dei Led Pulsante di disattivazioni acustica interna e ACK Indicatore generale di pre allarme Indicatore generale d allarme Indicatore di esclusione dell acustica interna Indicatore d inibizione d allarme Indicatore generale d avaria per circuito aperto o cortocircuito Zone e o linee di Sirena generale Indicatore di alimentazione malfunzionamento delle batterie e di rete Pulsante d allarme generale Pulsante d attivazione e disattivazione d allarme Acustica interna Alacmeom 1 Introduzione MF 16 una Centrale modulare ampliabile controllata da un microprocessore capace di gestire da 4 a 16 zone di Rivelazione convenzionale in moduli a 4 zone e 2 tipi diversi e da 2 a 8 zone di spegnimento in moduli a 2 zone I pannelli dell apparecchiatura posseggono una completa dotazione d indicatori luminosi che mostrano lo stato
39. to in funzione al tipo d installazione Consultare le norme CEI 64 8 per le installazioni in Bassa Tensione e Scatole di derivazione per collegamenti diramazioni ecc e Morsettiere esterne per collegamenti e Altro materiale Viti ghiere segnalatori di cavo etichette ecc 3 1 2 Attrezzi ausiliari Questo dipende dallo stato iniziale dell installazione Infrastruttura dell intubato gi realizzata o non e del genere della stessa esistenza o non di controsoffitti e o sottopavimenti ecc ma in generale il solito materiale utilizzato per una comune installazione elettrica e Marcatore di tracciato per la costruzione delle linee e Trapano a percussione e Punte di trapano in acciaio di diversi diametri e Martello e Guida flessibile per il passaggio dei cavi e Glicerina o vaselina per facilitare il passaggio dei cavi e Pinze universali da taglio e pinze spella cavi e Cacciaviti di diversi tipi e Cannello ossidrico per incurvatura dei tubi di conduzione e Setdi chiavi fisse a stella e a tubo e Metro estensibile 5 m e Scala estensibile adeguata e Pertica e spray per la prova sensori e Saldatore elettrico di 60 W e stagno e Ecc 3 2 Procedura d Installazione EO RP M E E n _ phpnrr Seguire il seguente ordine e Tracciato di conduzioni e ubicazione dei vari dispositivi Le dimensioni della Centrale si possono vedere nella fig 14 Se
40. umo nella linea d indicazione di cortocircuito gt 450mA Consumo massimo dei sensori a riposo lt 6mA Appendice 3 RIFERIMENTI PER LE ORDINAZIONI TIPO CODICE DENOMINAZIONE MF16 Centrale base fino a 16 zone FCM4C1 Modulo standard a 4 zone sensori o pulsanti solo per sensori limitati in corrente FCM4C2 Modulo DP a 4 zone sensori pulsanti solo per sensori limitati in corrente FCM4C3 Modulo standard a 4 zone sensori o pulsanti solo sensori non limitati in corrente FC2E Modulo a 2 zone d estinzione solo per sensori limitati in corrente MR4 Moduli di 4 rel per moduli a 4 zone E necessario almeno un modulo di rivelazione o spegnimento per potere operare Centrale MF16 SI ESEMPIO DELLA APPLICAZIONE DEI MODULI P DI ZONA 4ZEST 4ZDP 2ZEXT AREA PROTETTA ZONA SHTUAZIONE MODULO gt pH LALA 4 3 2 1 UC TIPO DI ZONA 4ZEST 4Z DP 2Z EXT AREA PROTETTA SITUAZIONE MODULO ZONA 4 3 2 1 ji DI ZONA 4Z EST 4ZDP 2ZEXT AREA PROTETTA ZONA SITUAZIONE MODULO DO 5 AZIONE MODULO XHPODIZONA AREA PROTETTA SITUAZIONE MODULO ZONA A B c TIPO DI ZONA AREA PROTETTA 4Z EST 4Z DP 2Z EXT ZONA AZEST 420 2 EXT AREA PROTETTA Corridoio 3 Piano ala destra 12 senso
41. zia dai sensori connessi esclusivamente ad una zona La centrale MF16 pu ospitare al suo interno fino ad un massimo di 4 moduli 8 zone di spegnimento L attivazione del sistema di spegnimento pu avvenire in modo automatico oppure manuale da un pulsante esterno Il processo di spegnimento pu essere bloccato in qualsiasi momento sia dalla apparecchiatura sia dall esterno La rappresentazione del funzionamento del sistema d estinzione formata dai seguenti elementi 10 4 1 Elementi di Segnalazione per la scheda di Spegnimento ja e SERVIZIO led verde Associato al pulsante con lo stesso nome Illuminato se la zona settata sul funzionamento in modo automatico e spento in caso contrario GUASTO led arancione S illumina a luce fissa o intermittente a seconda che si verifichi una anomalia da circuito aperto o da cortocircuito nelle linee dei sensori o nella linea d uscita d allarme spegnimento e INCENDIO 2 led rossi Indica le stesse funzioni gi citate nel modulo standard a 4 zone 20 e ATTIVAZIONE led rosso Segnala la temporizzazione Programmabile che precede l attivazione dopo una rilevazione corretta doppia o tripla nella zona associata SPEGNIMENTO led rosso S illumina all attivazione del sistema di spegnimento in forma automatica o manuale 11 COLLAUDO DEL SISTEMA N B MOLTO IMPORTANTE e Ogni azione compiuta tramite l Unit Centrale richiede la pressio
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