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Manuale d i istruzioni p er l`uso - gamma elettronica

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1. OF 1 2 3 4 12 Attendere che i led di START e di STOP vengano illuminati in maniera fissa pochi secondi 13 Arrestare il motore PULSANTE di STOP 1 14 Attendere che il motore si arresti e disalimentare la scheda portando la scheda in posizione 0 La fase di registrazione della sovravelocit terminata ATTENZIONE motori con regolatore meccanico sono tarati il funzionamento vuoto ad una frequenza di circa 52 Hz La sovravelocit calcolata in base a questo valore 2 N L L 2 2 GE 7 4 Installazione 1 0 40 57 INSTALLAZIONE DESCRIZIONE Prove a vuoto 4 8 PROVE A VUOTO 4 8 1 CONNESSIONI Effettuati i collegamenti come da schema particolare attenzione va dedicata al rilevamento della velocit senza il quale non possibile gestire il corretto funzionamento della scheda 4 8 1 1 CABLAGGIO DEL SISTEMA DI RILEVAMENTO DELLA VELOCITA E predisposto per diversi rilevamenti distinti con i quali si adatta a qualunque motore 4 8 1 2 PICK UP Sensore magnetico che rileva la velocit di rotazione del motore tramite i denti della corona sulla quale si innesta il motorino di PE a avviamento La rotazione induce una tensione alternata frequenza direttamente proporzionale alla velocit di rotazione Connettere a 1 CN 1 e 2 CN 1 i cavi provenienti dal pick up opportuno twistare i
2. 4 5 COLLEGAMENTI Manutentore elettrico tecnico qualificato in grado di condurre la apparecchiatura in condizioni normali di farla funzionare con ad azione JOG con protezioni disattivate proposto a tutti interventi di natura elettrica di regolazione di manutenzione e di riparazioni E in grado di operare in presenza di tensione all interno di armadi e scatole di derivazione 4 5 1 COLLEGAMENTI DI POTENZA Per facilitare l installazione vengono forniti schemi di collegamento e tabelle indicative per il dimensionamento dei conduttori di linea ed ausiliari Va ricordato che tutte le apparecchiature e linee debbono essere per norma protette da corto circuito e sovraccarico e che per motivi di sicurezza debbono essere adottate tutte le misure di prevenzione contro i contatti diretti accidentali vedere norme CEI 64 8 4 per cui all inizio del cavo di arrivo rete deve essere posto un interruttore automatico di adeguato valore e selettivit sulla linea di utilizzo un interruttore differenziale EN 60439 1 TABELLA A1 VALORI PER UN SOLO CONDUTTORE COMMUTAZIONE NUMERO DEI SEZIONE MINIMA SEZIONE MASSIMA AMPERE CONDUTTORI IN mmq IN _ deh Ed jp g a _______11 ___ 2 3 ____ _ Ag 5 Per maggiori informazioni rivolgersi all installatore di fiducia o al nostro ufficio tecnico 4 5 2 COLLEGAMENTI ALLA BATTERIA Per l aliment
3. Conduttore della macchina di 1 livello operatore privo di competenze specifiche in grado di svolgere solo mansioni semplici ovvero la conduzione della macchina attraverso l uso dei pulsanti disposti sulla pulsantiera operazioni di carico e scarico dei materiali utilizzati durante la produzione con le protezioni installate ed attive non abilitato all uso della macchina con funzionamento con comando ad azione mantenuta JOG Dopo aver alimentato la Macchina o la linea di cui essa appartiene procedere nel seguente modo Effettuare un ispezione visiva accurata di tutta la Macchina ed assicurarsi che non ci siano persone o materiali che potrebbero essere di ingombro per il normale funzionamento o oggetti lasciati inavvertitamente sopra di essa Verificare che tutte le sicurezze macchine risultino abilitate eventualmente provvedere a ripristinarle in particolare Arresti di Emergenza sbloccati Corretto funzionamento delle barriere di sicurezza se presenti o protezioni non rimosse Carter di protezione USO DELLA MACCHINA Uso della GE 7 R4 1 0 45 57 USO DELL APPARECCHIATURA PAR DESCRIZIONE 3 Modi di funzionamento 5 3 MODI DI FUNZIONAMENTO L apparecchiatura prevede due modi di funzionamento modo automatico l ingresso 4 permette di abilitare il funzionamento automatico della scheda Se collegato a B questo
4. ogni 30 gg temperatura preriscaldo motore se presente ogni 30 gg prova automatica del gruppo ogni 6 mesi efficienza batteria MANUTENZIONE GE 7 R4 Manutenzione 1 0 151 57 MANUTENZIONE ELETTRICA Per la manutenzione al GENERATORE si demanda al manuale rispettivo le indicazioni a seguire riguardano le parti elettriche di comando e controllo del gruppo A ATTENZIONE Se il quadro alimentato da rete e da gruppo prima di accedere per manutenzione sezionare la rete ed arrestare il gruppo In ogni caso porre la chiave su 0 6 4 2 PROTEZIONI MOTORE Scollegare sul motore il filo dalla rispettiva sonda di rilevamento e collegarlo per circa 5 a massa si avr l allarme acustico l arresto e la segnalazione del rispettivo allarme sul pannello del dispositivo 6 4 3 PROTEZIONI GENERATORE Agire manualmente sulla leva dell acceleratore o attuatore determinando una variazione di giri in o si ha conseguentemente una variazione di frequenza Hz agire fino a far intervenire la soglia di protezione con conseguente stato di allarme e blocco 6 4 4 EFFICIENZA BATTERIA La capacit di accumulo ovvero capacit di affrontare un numero di avviamenti sufficienti a garantire l operativit del gruppo va verificata ogni 12 mesi con la seguente procedura la verifica va effettuata con batteria ben carica con tensione superiore ai 13 5V per gruppi con batteria
5. provenienti dal pick up o utilizzare una schermatura Lu L lt 5 LU Y c PICK UP 4 8 1 3 PRESA W PER ALTERNATORI CARICABATTERIA L alternatore per la carica della batteria pu essere dotato di presa W sulla quale presente una tensione alternata a frequenza direttamente proporzionale alla velocit di rotazione del motore Connettere il B al connettore 2 CN1 Connettere il cavo W proveniente dall alternatore al connettore 1 CN1 E possibile che in alcuni casi la tensione E presente all uscita W sia unipolare In questo caso se positiva si deve connettere W a CN1 1 e Batt a CN1 2 se negativa si deve connettere W a CN1 2 e Batt a CN1 1 LLI Z N lt DE T 2 GE 7 R 4 Installazione 1 0 41 57 4 8 1 4 REGOLATORI A MAGNETI PERMANENTI TIPO SAPRISA I piccoli motori non necessitando di grandi correnti per la ricarica delle batterie possono avere i generatori costruiti con magneti permanenti Da questi pu essere prelevata una tensione alternata a frequenza direttamente proporzionale alla velocit Connettere il B al connettore 1 CN1 Connettere uno dei due cavi gialli proveniente dall alternatore a magneti permanenti tipo SAPRISA al connettore 2 4 8 1 5 260 V ac Quando la 7 protezione un elett
6. Temperatura di funzionamento 20 60 C Peso 380 g Umidit 80 non condensata Conformit norme EN 60255 1 EN50081 2 EN Gradi di protezione IP55 DESCRIZIONE APPARECCHIATURA DESCRIZIONE Utensili a corredo del Quadro elettrico 2 9 UTENSILI Nel caso in cui l apparecchiatura sia fornita a corredo di un quadro elettrico Vi verr fornita la chiave per l apertura della portella DESCRIZIONE APPARECCHIATURA GE 7 R 04 MAN 1 0 25 57 DESCRIZIONE 10 Fornitura standard 2 10 FORNITURA STANDARD L apparecchiatura fornita completa per la messa in servizio A corredo fornita di Istruzioni l uso e la manutenzione Minuterie per il fissaggio dell apparecchiatura Qualora l apparecchiatura sia fornita a corredo di un quadro elettrico Vi verr fornita anche la seguente documentazione e Dichiarazione di conformit del quadro elettrico e Certificato di collaudo del quadro elettrico e Eventuali dichiarazioni di conformit di componenti assemblati nel quadro elettrico PAR DESCRIZIONE 11 Ambiente Elettromagnetico 2 11 AMBIENTE ELETTROMAGNETICO L apparecchiatura e realizzata per operare correttamente in un ambiente elettromagnetico di tipo industriale rientrando nei limiti di Emissione ed Immunit previsti dalle s
7. RIASSUNTO e Guardare periodicamente il livello dell elettrolito sulle batterie trasparenti e Toccare il motore per sentire se caldo se dotato di preriscaldo MANUTENZIONE GE PM7 R4 Manutenzione 1 0 52 57 MANUTENZIONE PAR DESCRIZIONE 5 Manutenzione straordinaria 6 5 MANUTENZIONE STRAORDINARIA Manutentore elettrico tecnico qualificato in grado di condurre la macchina in condizioni normali di farla funzionare con ad azione mantenuta JOG con protezioni disattivate proposto tutti gli interventi di natura elettrica di regolazione di manutenzione e di riparazioni E in grado di operare in presenza di tensione all interno di armadi e scatole di derivazione Manutentore meccanico tecnico qualificato in grado di condurre la macchina in condizioni normali di farla funzionare con comando ad azione mantenuta JOG con protezioni disattivate di intervenire sugli organi meccanici per effettuare le regolazioni le manutenzioni e le riparazioni necessarie Tipicamente non abilitato ad interventi su impianti elettrici in presenza di tensione 6 5 1 PROCEDURA PER LA SOSTITUZIONE DELLA BATTERIA Portare la chiave su 0 Sezionare i fusibili BATTERIA e CARICA BATTERIA se presente Sostituire la batteria e ripristinare fusibili e programma di funzionamento MANUTENZIONE GE PM7 R4 Manutenzio
8. ELETTRICO DESCRIZIONE Schemi elettrici 9 1 SCHEMI ELETTRICI ALLEGATI EQUIPAGGIAMENTO ELETTRICO DESCRIZIONE Certificato di collaudo del quadro elettrico 9 2 CERTIFICATO DI COLLAUDO DEL QUADRO ELETTRICO ALLEGATI EQUIPAGGIAMENTO ELETTRICO DESCRIZIONE Dichiarazione di conformit del Quadro elettrico 9 3 DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DEL QUADRO ELETTRICO ALLEGATI EQUIPAGGIAMENTO ELETTRICO DESCRIZIONE Dichiarazione di conformit dei componenti eventualmente assemblati nel quadro elettrico 9 4 DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DEI COMPONENTI EVENTUALMENTE ASSEMBLATI NEL QUADRO ELETTRICO ALLEGATI GE 7 R4 Elaborazione Certifico S r l Perugia Allegati SCHEMA DEI COLLEGAMENTI 1 0 2 57 4015 A 8 FYNSSIYA 110 13135 A VUul09 0 260Vac 50 60Hz DI gt WEVIV VSS TANI SONIA MOTO HOLIMS TOHINOO 3LOW34 Q33dS43AO 9 193130 YOLOM GILHVLS AUXI Ali 9 69 m FUEL e GENERATOR LINE ALLEGATI
9. 12V e tensione superiore a 27V per GE a 24V Con chiave su 0 scollegare l elettromagnete f elettrovalvola di sicurezza o l attuatore quant altro necessario ad evitare l avviamento del gruppo cio si deve evitare l alimentazione della pompa di iniezione in modo che al momento dell avviamento il motore giri senza avviarsi Collegare a meno batteria l ingresso 4 si dovranno contare 4 avviamenti con una velocit di rotazione pressoch costante dal primo al quarto comando Se non si otterranno i 4 avviamenti minimo 4 le batterie vanno sostituite 6 4 5 VERIFICHE PERIODICHE Per mantenere il proprio gruppo elettrogeno efficiente indispensabile effettuare delle verifiche periodiche oltre a quelle programmate dal costruttore del motore e dall installatore Verificare il livello dell elettrolito delle batterie ogni 15 gg dopo l installazione e richiedere l intervento di un tecnico se vi un consumo eccessivo Dopo il periodo iniziale controllare ogni 30 60 gg Nei gruppi dotati di preriscaldo motore controllare se il motore caldo ad ogni verifica In caso contrario richiedere l intervento tecnico ATTENZIONE Un motore freddo a basse temperature potrebbe avere difficolt di avviamento o di erogazione una volta in moto Qualora vengono inseriti nuove macchine elettriche nell impianto alimentato dal gruppo richiedere un controllo tecnico al fine di verificare l adeguatezza della commutazione CG CR rete gruppo al nuovo carico
10. ARRESTO DI EMERGENZA 6 MANUTENZIONE INDICE GE 7 R 04 Indice FE 1 0 4 57 61 STATO DI MANUTENZIONE 6 2 ISOLAMENTO DELL APPARECCHIATURA QUADRO ELETTRICO 6 3 PRECAUZIONI 6 4 MANUTENZIONE ORDINARIA 6 4 1 MANUTENZIONE ELETTRICA 6 4 2 PROTEZIONI MOTORE 6 4 3 PROTEZIONI GENERATORE 6 4 4 EFFICIENZA BATTERIA 6 4 5 VERIFICHE PERIODICHE 6 5 MANUTENZIONE STRAORDINARIA 6 5 1 PROCEDURA PER LA SOSTITUZIONE DELLA BATTERIA 6 6 DIAGNOSTICA E RICERCA GUASTI 7 RICAMBI ACCESSORI 7 1 ASSISTENZA 7 2 RICAMBI 7 3 ACCESSORI 8 ISTRUZIONI SUPPLEMENTARI 8 1 MESSA FUORI SERVIZIO E SMANTELLAMENTO 54 8 2 PROCEDURE DI LAVORO SICURE 9 ALL EQUIPAGGIAMENTO ELETTRICO 9 1 SCHEMIELETTRICI 9 2 CERTIFICATO DI COLLAUDO DEL QUADRO ELETTRICO 9 3 DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DEL QUADRO ELETTRICO 9 4 DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DEI COMPONENTI EVENTUALMENTE ASSEMBLATI NEL QUADRO ELETTRICO INDICE GE 7 R 04 Premesse 1 0 5 57 0 0 PREMESSE PAR DESCRIZIONE 1 Scopo del manuale istruzioni 0 1 SCOPO DEL ISTRUZIONI PER L USO E LA MANUTENZIONE II presente Manuale di Istruzioni parte integrante dell Apparecchiatura ed ha lo scopo di fornire tutte le informazioni necessarie per La corretta sensibilizzazione degli operatori alle problematiche della sicurezza L
11. LLI Z N lt DE T GE 7 4 Installazione 1 0 38 57 INSTALLAZIONE PAR DESCRIZIONE 7 Regolazioni 4 7 REGOLAZIONI Manutentore elettrico tecnico qualificato in grado di condurre la apparecchiatura in condizioni normali di farla funzionare con comando ad azione mantenuta JOG con protezioni disattivate proposto a tutti gli interventi di natura elettrica di regolazione di manutenzione e di riparazioni E in grado di operare in presenza di tensione all interno di armadi e scatole di derivazione ATTENZIONE l Durante la fase di registrazione dei parametri sono abilitate solo le segnalazioni degli allarmi ma non le protezioni Deve essere operatore in caso di allarme ad arrestare il motore se lo ritiene opportuno allarme di ARRESTO EMERGENZA sempre abilitato In questa fase si possono impostare il tempo di preriscaldo candelette e la soglia di sovravelocit Durante intera fase di registrazione dei parametri i LED DI START 4 e di STOP 2 sono illuminati di giallo e lampeggianti 4 7 1 PROCEDURA 1 Disalimentare la scheda 2 Posizionare lo switch SW1 3 su ON 3 Se si vuole configurare il tempo di preriscaldo candelette posizionare SW1 1 su ON e seguire i passi descritti al paragrafo 4 7 2 In caso contrario passare direttamente al paragrafo 4 7 3 4 7 2 TEMPO DI PRERISCALDO CANDELETTE 4 Alimentar
12. Potenza KVA Dati Circuiti CA Dati Circuiti CC Marchio CE INFORMAZIONI GENERALI Informazioni GE 7 R4 jenerali 1 0 15 57 a INFORMAZIONI GENERALI PAR DESCRIZIONE 3 Dichiarazioni 1 2 DICHIARAZIONI L apparecchiatura realizzata in conformit delle Direttive Comunitarie pertinenti ed applicabili nel momento della sua immissione sul mercato Non rientrando nell ALLEGATO IV della DIRETTIVA 9838 37 CE A E Z provvede al percorso di Autocertificazione per l apposizione della marcatura Dichiarazione di Conformit CE DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITA Il Costruttore Indirizzo DICHIARA CHE La Macchina Modello E CONFORME ALLE DIRETTIVE o CEdirettiva Consiglio 98 37 Concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alle macchine direttiva 2004 108 concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alla compatibilit elettromagnetica o CEdirettiva 2006 95 concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative al materiale elettrico destinato ad essere adoperato entro taluni limiti di tensione Data II titolare DIVIETO DI MESSA IN SERVIZIO Non messa in servizio dopo aver subito modifiche costruttive o integrazioni di componenti non rientranti nella ordinaria o straordinaria manutenzione senza che sia di nuovo d
13. T GE 7 4 Installazione 1 0 37 57 INSTALLAZIONE DESCRIZIONE 6 Controlli preliminari 4 6 CONTROLLI PRELIMINARI Manutentore elettrico tecnico qualificato in grado di condurre la apparecchiatura in condizioni di farla funzionare con ad azione mantenuta JOG con protezioni disattivate proposto gli interventi di natura elettrica di regolazione di manutenzione e di riparazioni E in grado di operare in presenza di tensione all interno di armadi e scatole di derivazione Prima di ogni messa in funzione dell apparecchiatura necessario effettuare le seguenti operazioni e Controllo di tutti i sistemi di sicurezza e Controllo delle protezioni controllo della segnaletica Prima della messa in funzione dell apparecchiatura necessario eseguire una serie di verifiche controlli allo scopo di prevenire errori od incidenti durante la fase di Messa in funzione Verificare che l apparecchiatura non abbia subito danni durante la fase di montaggio Verificare con particolare cura l integrit di quadri elettrici pannelli di comando cavi elettrici e tubazioni Controllare l esatto collegamento di tutte le fonti di energia esterne Verificare con cura il collegamento dell ingresso di misura della frequenza senza il quale la scheda non in grado di gestire correttamente nessuna operazione
14. comando inizia una procedura di avviamento in quattro tentativi Il motore viene mantenuto acceso fino a che l ingresso 4 rimane collegato a modo manuale dal pannello dell apparecchiatura possibile comandare manualmente l avviamento e l arresto del gruppo USO DELL APPARECCHIATURA DESCRIZIONE Funzionamento 5 4 FUNZIONAMENTO 5 4 1 FUNZIONAMENTO MANUALE Premendo il PULSANTE DI START 3 viene comandato avviamento led corrispondente al pulsante di start 4 illuminato di giallo quando il comando di avviamento attivo Quando la velocit del motore supera la soglia circa 600 giri min il led di motore avviato 5 viene illuminato e dopo 20 secondi anche gli allarmi di BASSA PRESSIONE OLIO e DINAMO sono abilitati Se la funzione di preriscaldo candelette abilitata prima del comando di avviamento viene comandato il preriscaldo Premendo e mantenendo premuto il PULSANTE di START 3 l uscita 5 di CN2 viene abilitata e il led verde di preriscaldo illuminato Trascorso il tempo di preriscaldo impostato viene comandato l avviamento Se si rilascia il PULSANTE di START 3 la funzione di preriscaldo viene interrotta e alla pressione successiva viene comandato avviamento Con il PULSANTE DI STOP 1 viene comandato arresto del motore Una volta che la fase di arresto terminata possibile comandare nuovamente il funzionamento manuale o quello automatico Se viene comandat
15. condizioni di impiego conformi alle indicazioni di corretto utilizzo le vibrazioni non sono tali da fare insorgere situazioni di pericolo DESCRIZIONE 7 Emissioni sonore 2 7 EMISSIONI SONORE L apparecchiatura non ha emissioni sonore a parte il cicalino in grado di emettere di 75 dB il quale azionato solamente in caso di allarme lt D lt O lt o o lt LLI Z O N O 72 Q GE 7 R 04 24 57 Descrizione Apparecchiatura 1 0 Hi DESCRIZIONE APPARECCHIATURA PAR DESCRIZIONE 8 Dati tecnici 2 8 DATI TECNICI Di seguito vengono riportati i principali dati tecnici relativi alla Macchina in esame Alimentazione 12 e 24 V 30 Corrente a riposo 150 mA Campo di frequenza in ingresso 4 Hz 8 KHz Campo di tensione in ingresso 1 2 2 5V 50V Rms CN1 1 3 10V 300V Rms Segnalazione visiva allarmi led Segnalazione acustica allarmi cicalino Interno Ingresso in frequenza pae comando esterno optoislolati Uscita fuel start stop Max 30 A rel Uscita preriscaldo transistor open collector 150 mA Uscita allarme remoto transistor open collector 75 mA Connessioni faston 6 3 mm 20 servizio continuo 30 servizio intermittente Dimensioni h l p 96 mm 96 mm 81 mm
16. fuori servizio e smantellamento 8 1 MESSA FUORI SERVIZIO E SMANTELLAMENTO Alla fine del ciclo di vita utile dell apparecchiatura Quadro elettrico non deve essere smaltita o insieme ai rifiuti urbani Pu essere consegnata presso gli appositi centri di raccolta differenziata predisposti dalle amministrazioni comunali E necessario separare le parti in materiale plastico la componentistica elettrica ed elettronica che devono essere inviate alle raccolte differenziate nel rispetto della Normativa vigente Per quanto concerne la massa metallica carpenteria del Quadro elettrico e sufficiente la suddivisione tra le parti acciaiose e quelle in altri metalli o leghe per un corretto invio al riciclaggio per fusione Smaltire separatamente consente di evitare possibili conseguenze negative per l ambiente e per la salute permette inoltre di recuperare i materiali di cui composto al fine di ottenere un importante risparmio di energia e di risorse ISTRUZIONI SUPPLEMENTARI DESCRIZIONE Procedure di lavoro sicure 8 2 PROCEDURE DI LAVORO SICURE Istruire delle specifiche procedure e informare adeguatamente gli addetti per e Uso sicurezza dell Apparecchiatura Quadro elettrico e Situazioni di emergenza na L Z LLI al O 5 2 N H GE PM7 R4 Allegati 1 0 55 57 9
17. provveder alla riparazione o sostituzione delle parti difettose Si rammenta che qualsiasi intervento di modifica effettuato dall utilizzatore senza esplicita autorizzazione scritta da parte nostra far decadere la garanzia e ci sollever da qualsiasi responsabilit per danni causati da prodotto difettoso Ci vale in particolare quando le suddette modifiche vengono eseguite sui dispositivi di sicurezza degradando la loro efficacia Le stesse considerazioni valgono quando si utilizzano pezzi di ricambio non originali o diversi da quelli esplicitamente indicati dal costruttore come DISPOSITIVI DI SICUREZZA Per tutti questi motivi consigliamo i nostri clienti di interpellare sempre il nostro Servizio di Assistenza INFORMAZIONI GENERALI DESCRIZIONE Commercializzazione Apparecchiatura INFORMAZIONI GENERALI Informazioni GE 7 R4 enerali 1 0 17 57 1 5 COMMERCIALIZZAZIONE APPARECCHIATURA QUADRO ELETTRICO Le nostre apparecchiature sono state progettate costruite testate e collaudate in relazione alle normative tecniche di settore vigenti e allle Direttive Europee Dir bassa tensione 2006 95 Dir EMC 108 2004 In ragione di quanto sopra esposto le nostre apparecchiature sono commercializzabili in tutto il mercato Europeo Per la commercializzazione fuori dal mercato Europeo occorre richiedere al nostro ufficio t
18. ERAZIONE UOMO APPARECCHIATURA Qualsiasi situazione nella quale un operatore si trova ad interagire con la apparecchiatura in una qualsiasi delle fasi operative in qualsiasi momento della vita della medesima QUALIFICA DELL OPERTORE Livello minimo delle competenze che deve possedere l operatore svolgere l operazione descritta NUMERO DI OPERATORI Numero di operatori adeguato per svolgere in modo ottimale l operazione descritta e derivante da una attenta analisi svolta dal costruttore per cui l utilizzatore di un numero diverso di addetti potrebbe impedire di ottenere il risultato atteso o mettere in pericolo la sicurezza del personale coinvolto STATO DELLA APPARECCHIATURA si intende la modalit di funzionamento marcia in automatico con comando ad azione mantenuta jog arresto ecc la condizione delle sicurezze presenti sull Apparecchiatura protettori inclusi protettori esclusi arresto di emergenza premuto tipo di isolamento delle fonti di energia ecc PERICOLO RESIDUO Pericolo che non stato possibile eliminare o sufficientemente ridurre attraverso la progettazione contro il quale le protezioni non sono o non sono totalmente efficaci sul manuale viene data l informazione della sua esistenza e le istruzioni e gli avvertimenti per permetterne il superamento vedi rispettivamente 5 4 e 6 5 1 delle norme europee EN 12100 1 e EN 121000 2 COMPONENTE DI SICUREZZA Si intende un componente utilizzato per as
19. LT 10 9 COMMANDS ALARMS 11 12 13 14 15 16 17 Dax f lt Tutti 1 connettori sono posti sul pannello posteriore della scheda e sono di tipo faston 6 3 mm CN1 Overspeed 1 Comune Se si utilizza l alternatore a questo ingresso deve essere connesso il NEUTRO Se si utilizza il pick up indifferente a quale dei due contatti collegato Se si utilizza il W per la corretta connessione consultare par 4 8 1 3 2 Ingresso da 2 5 50vrms 3 Ingresso da 10 300 vrms Da connettere alla FASE lt D lt O lt o o lt LLI Z O N O 72 Q GE 7 04 1 0 21 57 CN 2 Commands 4 Ingresso optoisolato di comando avviamento automatico 5 Uscita transistor open collector 150 mA Preriscaldo candelette 6 Uscita rel 30 A Comando Fuel 7 Uscita rel 30 A Comando Start 8 Uscita rel 30 A Comando Stop 9 Ingresso batteria 12 24 V 10 Batteria 3 Alarms Uscita allarme acustico esterno 75 mA Ingresso allarme ausiliario1 Ingresso allarme alta temperatura motore Ingresso riserva carburante Ingresso dinamo Ingresso bassa pressione olio Ingresso optoisolato allarme emergenza Settings 1 Selezione preriscaldo candelette 2 Motore 1500 giri min oppure 3000 giri min Posizione ON 3000 giri min 3 Taratura sovravelocit e
20. O 3 4 ZONE PERICOLOSE 3 5 DISPOSITIVI DI SICUREZZA 3 5 1 APPARECCHIATURA ELETTRONICA 3 5 2 QUADRO ELETTRICO 3 6 SEGNALETICA 18 GE 7 04 Indice FE 10 3 57 3 7 RISCHI RESIDUI 4 4 0 INSTALLAZIONE 4 1 TRASPORTO E MOVIMENTAZIONE QUADRO ELETTRICO 4 2 STOCCAGGIO 4 3 PREDISPOSIZIONI 4 4 PIAZZAMENTO 4 5 COLLEGAMENTI 4 5 1 COLLEGAMENTI DI POTENZA 4 5 2 COLLEGAMENTI ALLA BATTERIA 4 5 3 AVVIAMENTO ED ARRESTO 4 5 4 ARRESTO CON ELETTROVALVOLA 4 6 CONTROLLI PRELIMINARI 4 7 REGOLAZIONI 4 7 1 PROCEDURA 4 7 2 TEMPO DI PRERISCALDO CANDELETTE 4 7 3 SOVRAVELOCITA 4 8 PROVE 4 8 1 CONNESSIONI 4 8 1 1 CABLAGGIO DEL SISTEMA DI RILEVAMENTO DELLA VELOCITA 4 8 1 2 PICK UP 4 8 1 3 PRESA W PER ALTERNATORI CARICABATTERIA 4 8 1 4 REGOLATORI A MAGNETI PERMANENTI SAPRISA 4 8 1 5 ALTERNATORE 260 V ac 4 8 2 CONFIGURAZIONE DEGLI SWITCH 4 8 3 PROCEDURA PER LA SOSTITUZIONE DELLA SCHEDA GC M02 E MP02 5 5 0 USO DELL APPARECCHIATURA PANNELLO DI COMANDO MESSA IN FUNZIONE MODI DI FUNZIONAMENTO 5 4 FUNZIONAMENTO 5 4 1 FUNZIONAMENTO MANUALE 5 4 2 FUNZIONAMENTO AUTOMATICO 5 4 3 ALLARMI 5 4 4 COMANDO DI ARRESTO 5 4 5 DESCRIZIONE STATI SCHEDA IN FUNZIONE DELLE SEGNALAZIONI LUMINOSE 5 4 10 PAUSA AVVIAMENTO asil u u 47 5 4 11 CONFIGURAZIONE IN CORSO 47 5 5
21. ONE DESCRIZIONE Manutenzione ordinaria 6 4 MANUTENZIONE ORDINARIA Manutentore elettrico tecnico qualificato in grado di condurre la macchina in condizioni normali di farla funzionare con comando ad azione mantenuta JOG con protezioni disattivate proposto a tutti gli interventi di natura elettrica di regolazione di manutenzione e di riparazioni E in grado di operare in presenza di tensione all interno di armadi e scatole di derivazione N B rispetto di quanto richiesto esonera GAMMA ELETTRONICA qualunque responsabilit agli effetti della Garanzia 6 4 1 MANUTENZIONE ELETTRICA Eventuali interventi devono essere effettuati dal personale specializzato Tramite il pannello del modulo di controllo sono possibili tutte le funzioni di comando controllo e ripristino delle funzioni Qualora si debba accedere alle apparecchiature interne al quadro seguire la seguente procedura Portare la chiave su 0 Verificare il totale arresto del gruppo Aprire il quadro e procedere alla verifica di eventuali anomalie a e fusibili e interruttori automatici e rel termici Completata la manutenzione ripetere l operazione inversa per il ripristino Il quadro elettrico e progettato per operare senza necessit di manutenzione alcuna vanno comunque tenuti sotto controllo ogni 30 60 giorni il livello dell elettrolito batteria ogni 30 gg i livelli acqua olio e carburante
22. PM7 TM IT R04 11 04 2008 gt GAMMA ELETTRONICA di Zanellati Rossano Vic Dosso Alto 13 44026 Mcessenzatica FE Italy 39 0533 700431 Fax 178 274 5261 Email guammaelettronicae etiscal Web http www gammaelettronica altervista org Scheda 7 0 gt rm Q o N x lt gt 92 5 RU O lt O GE 7 04 Indice BB 10 2 57 INDICE 0 PREMESSE 0 1 SCOPO DEL MANUALE ISTRUZIONI PER L USO E LA MANUTENZIONE 02 COME LEGGERE IL MANUALE DI ISTRUZIONI 0 3 CONSERVAZIONE DEL MANUALE DI ISTRUZIONI 0 4 METODOLOGIA DI AGGIORNAMENTO DEL MANUALE DI ISTRUZIONI 0 5 DESTINATARI 0 6 GLOSSARIO E PITTOGRAMMI 1 INFORMAZIONI GENERALI 0 1 DATIDIIDENTIFICAZIONE DEL COSTRUTTORE 1 1 DATI DI IDENTIFICAZIONE DELL APPARECCHIATURA 1 1 1 DATI DI IDENTIFICAZIONE DEL QUADRO ELETTRICO 1 2 DICHIARAZIONI 1 3 NORME DI SICUREZZA 1 4 INFORMAZIONI SULLA ASSISTENZA TECNICA 1 5 COMMERCIALIZZAZIONE APPARECCHIATURA QUADRO ELETTRICO 2 DESCRIZIONE APPARECCHIATURA 2 1 PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO 2 2 COMPONENTI PRINCIPALI 2 2 1 PANNELLO FRONTALE 2 2 2 PANNELLO POSTERIORE 2 3 DIMENSIONI 2 4 CONDIZIONI AMBIENTALI 2 5 ILLUMINAZIONE 2 6 VIBRAZIONI 2 7 EMISSIONI SONORE 2 8 DATI TECNICI 2 9 UTENSILI 2 10 FORNITURA STANDARD 2 11 AMBIENTE ELETTROMAGNETICO 3 SICUREZZA 3 1 AVVERTENZE GENERALI DI SICUREZZA 3 2 USO PREVISTO 3 3 CONTROINDICAZIONI D US
23. a JOG con protezioni disattivate proposto a tutti gli interventi al di natura elettrica di regolazione di manutenzione e di riparazioni E in grado di operare in presenza di tensione all interno di armadi e scatole di derivazione Prima di effettuare qualsiasi tipo di Manutenzione o Riparazione e necessario procedere ad isolare f Apparecchiatura Quadro elettrico dalla alimentazione elettrica MANUTENZIONE DESCRIZIONE Precauzioni particolari 6 3 PRECAUZIONI Nell effettuare i lavori di Manutenzione o Riparazione e bene applicare quanto di seguito consigliato Prima di iniziare i lavori esporre un cartello IMPIANTO IN MANUTENZIONE in posizione ben visibile Non utilizzare solventi e materiali infiammabili Prestare attenzione a non disperdere nell ambiente liquidi lubrorefrigeranti Per accedere alle parti pi alte dell Apparecchiatura utilizzare i mezzi idonei alle operazioni da svolgere Non salire sugli organi dell Apparecchiatura in quanto non sono stati progettati per sostenere le Persone Alla fine dei lavori ripristinare e fissare correttamente tutte le protezioni e i ripari rimossi o aperti MANUTENZIONE GE 7 R4 Manutenzione 1 0 150 57 E A E Z non si riterr responsabile dalla inosservanza delle elencate raccomandazioni e da ogni altro utilizzo difforme o non menzionato nelle presenti indicazioni MANUTENZI
24. a abbinato con altre apparecchiature lasciare lo spazio sufficiente per la posa N B A E Z non risponde dei danni provocati a persone o cose per l utilizzo di sistemi di sollevamento diversi da quelli sopra descritti INSTALLAZIONE DESCRIZIONE Stoccaggio 4 2 STOCCAGGIO In caso di inattivit f Apparecchiatura Quadro elettrico deve essere immagazzinata adottando le seguenti precauzioni Immagazzinare l Apparecchiatura Quadro elettrico in luogo chiuso Proteggere l Apparecchiatura Quadro elettrico da urti e sollecitazioni Proteggere l Apparecchiatura Quadro elettrico dall umidit e da escursioni termiche elevate Evitare che l Apparecchiatura Quadro elettrico venga a contatto con sostanze corrosive Qualora l Apparecchiatura Quadro elettrico venga stoccata per lunghi periodi consigliabile effettuare una verifica funzionale prima della messa in servizio LLI Z N lt lt 2 GE 7 4 Installazione 1 0 33 57 INSTALLAZIONE DESCRIZIONE Predisposizioni 4 3 PREDISPOSIZIONI Predisposizioni d installazione Manutentore elettrico tecnico qualificato in grado di condurre la macchina in condizioni normali di farla funzionare con ad azione mantenuta JOG con protezioni disattivate proposto a tutti gli interventi di natura elettrica di regolazione
25. a cose persone e o animali per un cattivo collegamento elettrico LLI Z N lt DE T 2 GE 7 4 Installazione 1 0 34 57 INSTALLAZIONE PAR DESCRIZIONE 5 Piazzamento 4 4 PIAZZAMENTO IIquadro deve avere un grado di protezione IP idoneo all ambiente in cui sar installato IP 42 normale fornitura per locali chiusi IP 55 in caso di possibilit di getti d acqua o per quadri esposti alla pioggia Si consiglia di non installare il quadro ad una distanza superiore ai 20mt dal gruppo elettrogeno QUADRO GRUPPO ELETTROGENO MAX 20mt Tale esigenza determinata dalle sovracorrenti causate dai fulmini che colpiscono la rete pubblica causando forti innalzamenti della tensione all interno del quadro se la linea di connessione superiore ai 20 mt Qualora l esigenza di una installazione del quadro oltre i 20 m sia inderogabile vi sono diverse soluzioni tecniche di cui il nostro ufficio tecnico pu disporre COLLEGAMENTI A TERRA PE ATTENZIONE Per garantire l affidabilit del sistema indispensabile collegare a terra tutti i componenti dell impianto QUADRO SERBATOIO GIORNALIERO CISTERNA DEL GASOLIO GASOLIO GRUPPO ELETTROGENO ALTRI COMPONENTI INSTALLAZIONE GE 7 4 Installazione 1 0 35 57 INSTALLAZIONE PAR DESCRIZIONE 5 Collegamenti
26. a manipolazione dell Apparecchiatura imballata e disimballata in condizioni di sicurezza La corretta installazione dell Apparecchiatura La conoscenza approfondita del suo funzionamento e dei suoi limiti Il suo corretto uso in condizioni di sicurezza Effettuare interventi di manutenzione in modo corretto e sicuro Smantellare Apparecchiatura in condizioni di sicurezza e nel rispetto delle norme vigenti a tutela della salute dei lavoratori e dell ambiente responsabili dei reparti aziendali dove questa Apparecchiatura sar installata hanno Ce l obbligo secondo le norme vigenti di leggere attentamente il contenuto di questo documento e di farlo leggere ai conduttori e manutentori addetti per le parti che a loro competono Il tempo impiegato allo scopo sar largamente ricompensato dal corretto funzionamento della apparecchiatura e da un suo utilizzo in condizioni di sicurezza Questo documento presuppone che negli impianti ove sia stata destinata l Apparecchiatura vengano osservate le vigenti norme di sicurezza e igiene del lavoro Le istruzioni i disegni e la documentazione contenuti nel presente Manuale sono di natura tecnica riservata di stretta propriet dell A E ZZ e non possono essere riprodotti in alcun modo n integralmente n parzialmente Il cliente ha inoltre la responsabilit di assicurarsi che nel caso il presente documento subisca modifiche da parte di A E Z solo le versioni aggiornate del M
27. a sua configurazione pu svolgere diverse funzioni si rimanda perci al capitolo 5 dedicato all Uso dell Apparecchiatura E L uso di prodotti materiali diversi da quelli specificati da A E Z che possono creare danni all Apparecchiatura e situazioni di pericolo per l operatore e o le persone vicine all apparecchiatura considerato scorretto o improprio SICUREZZA DESCRIZIONE Controindicazioni d uso 3 3 CONTROINDICAZIONI D USO L Apparecchiatura non deve essere utilizzata Per utilizzi diversi da quelli esposti al 3 2 per usi diversi o non menzionati nel presente manuale In atmosfera esplosiva corrosiva o ad alta concentrazione di polveri o sostanze oleose in sospensione nell aria In atmosfera a rischio d incendio Esposta alle intemperie Con dispositivi di sicurezza esclusi o non funzionanti T N N LLI gt O GE PM7 R4 Sicurezza 1 0 29 57 SICUREZZA PAR DESCRIZIONE 4 Zone pericolose 3 4 ZONE PERICOLOSE OVERSPEED SETTINGS I TENSIONE pel L I gt 0 4 5 FUEL 6 7 9 l COMMANDS 41 12 13 14 15 16 17 00 f SICUREZZA DESCRIZIONE Dispositivi di sicurezza 3 5 DISPOSITIVI DI SICUREZZA 3 5 1 APPARECCHIATURA ELETTRONICA 1 Chiave pe
28. anuale siano effettivamente presenti nei punti di utilizzo PREMESSE GE 7 R 04 Premesse o 1 0 6 57 PREMESSE PAR DESCRIZIONE 2 Come leggere il manuale di istruzioni 0 2 COME LEGGERE IL MANUALE DI ISTRUZIONI Il Manuale stato suddiviso in capitoli autonomi ciascuno dei quali rivolto ad una specifica figura di operatore INSTALLATORE CONDUTTORE E MANUTENTORE per il quale sono state definite le competenze necessarie ad operare sulla apparecchiatura in condizioni di sicurezza La sequenza dei capitoli risponde alla logica temporale della vita dell Apparecchiatura Per facilitare l immediatezza della comprensione del testo vengono usati termini abbreviazioni e pittogrammi il cui significato indicato al par 6 Il Manuale di Istruzioni costituito da una cover un indice e da una serie di capitoli sezioni Nella pagina iniziale sono riportati i dati identificativi dell Apparecchiatura e del modello ed eventuale matricola la revisione del Manuale Istruzioni e infine una fotografia disegno del tipo d Apparecchiatura descritta per agevolare il lettore nell identificare la apparecchiatura ed il relativo manuale A partire dalla prima pagina dell indice vi la tabella di revisione del Manuale di Istruzioni e delle sue parti che correla il livello di revisione dell intero Manuale con quello dell indice e dei capit
29. apparecchiatura attraverso l uso dei pulsanti disposti sulla pulsantiera operazioni di carico e scarico dei materiali utilizzati durante la produzione con le protezioni installate ed attive non abilitato all uso della apparecchiatura con funzionamento con comando ad azione mantenuta JOG Conduttore della apparecchiatura di 2 livello personale in grado di svolgere i compiti del conduttore di 1 livello ed in pi in grado di operare con la apparecchiatura con comando ad azione mantenuta JOG per effettuare tipicamente funzioni semplici di avviamento della produzione o del suo ripristino in seguito a sosta e di regolazione Manutentore meccanico tecnico qualificato in grado di condurre la apparecchiatura in condizioni normali di farla funzionare con comando ad azione mantenuta JOG con protezioni disattivate di intervenire sugli organi meccanici per effettuare le regolazioni le manutenzioni e le riparazioni necessarie Tipicamente non abilitato ad interventi su impianti elettrici in presenza di tensione Manutentore elettrico tecnico qualificato in grado di condurre la apparecchiatura in condizioni normali di farla funzionare con comando ad azione mantenuta JOG con protezioni disattivate proposto a tutti gli interventi di natura elettrica di regolazione di manutenzione e di riparazioni E in grado di operare in presenza di tensione all interno di armadi e scatole di derivazione Tecnico del costrutto
30. arme di SOVRAVELOCITA segnalato quando il motore supera la soglia di sovravelocit 15 per 1 secondo rispetto alla velocit nominale L allarme di MANCATO AVVIAMENTO segnalato dopo un ciclo di avviamento automatico fallito E possibile abilitare l opzione di preriscaldo candelette con durata configurabile La scheda si adatta a motori con 1500 giri min e con 3000 giri min L alimentazione selezionabile a 12 V oppure a 24 V lt D lt O lt o o lt LLI Z O N O 72 Q GE 7 04 1 0 19 57 Hi DESCRIZIONE APPARECCHIATURA PAR DESCRIZIONE 2 Componenti principali 2 2 COMPONENTI PRINCIPALI 2 2 1 PANNELLO FRONTALE 9 LED BASSA PRESSIONE OLIO 7 LED FUEL 8 LED E E 11 LED TEMPERATURA 6 LED RISERVA 5 LED MOTORE 12 LED 1 13 LED MANCATO AVVIAMENTO 4 LED START 14 LED SOVRAVELOCITA 15 LED ALLARME EMERGENZA 3 PULSANTE START 16 CHIAVE 1 PULSANTE STOP PULSANTE DI STOP Comanda la procedura di arresto del motore In caso di allarme si utilizza come tacito dell allarme acustico interno LED STOP Verde illuminazione per il pulsante di stop Rosso indica il ciclo di arresto in corso o abilitazione arresto da comando manuale Lampeggiante rosso indica lo stato di blocco PULSANTE DI START Avvia
31. azione del dispositivo si consiglia di collegarsi direttamente ai cavi batteria che si allacciano al motorino di avviamento l utilizzo di masse motore per collegare il B ha frequentemente creato problemi di funzionamento LLI Z N lt 1 lt 2 GE 7 4 Installazione 1 0 36 57 4 5 3 AVVIAMENTO ED ARRESTO Possono comandare direttamente dispositivi con correnti fino a 30 A Per il comando di elettromagneti eccitati durante l arresto utilizzare il morsetto N 6 Fig 3 U STOP 50 N D MOTORINO POMPA INIEZIONE BATT Funzionamento con l ordine di arresto l elettromagnete si eccita ed attiva l arresto del motore Per determinare l arresto del motore viene controllata la velocit di rotazione del motore tramite I ingresso di misura della frequenza Trascorsi 20 dal rilevamento della velocit nulla f elettromagnete viene disattivato automaticamente evitando in questo modo tarature e regolazioni 4 5 4 ARRESTO CON ELETTROVALVOLA Arresto con ELETTROVALVOLA normalmente eccitata durante il funzionamento del gruppo alimentazione dei servizi ausiliari del gruppo La connessione 7 definita 15 54 emette il B con una corrente massima di 16A dal momento che viene attivato l avviamento del GE per interrompersi al comando di arresto 15 54 ALTRI SERVIZI MOTORE 16A max REGOLATORE ELETTRONICO DI GIRI LLI Z N lt DE
32. di manutenzione e di riparazioni E in grado di operare in presenza di tensione all interno di armadi e scatole di derivazione Predisposizione dell impianto elettrico II collegamento all impianto elettrico che alimenta e combina la sincronia con altre macchine va realizzato da personale specializzato e qualificato rispettando lo schema elettrico e le disposizioni prescritte nelle Leggi e o Norme tecniche in materie di sicurezza dei luoghi di lavoro e di impianti elettrici vigenti Dovranno essere predisposte adeguate sicurezze per il suo funzionamento secondo quanto prescritto in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro E L azienda non si ritiene responsabile di danni a cose persone e o animali causati dalla non osservanza di tale disposizione Per raggiungere un adeguato livello di sicurezza l impianto elettrico a cui fa capo l Apparecchiatura Quadro elettrico deve prevedere a completo carico dell utente un impianto di messa a terra secondo le disposizioni del paese dell utilizzatore e quant altro per una corretta esecuzione a regola d arte secondo Leggi e o Norme tecniche in materie di sicurezza dei luoghi di lavoro e di impianti elettrici Predisporre collegamenti per la messa a terra della carcassa dell Apparecchiatura Quadro elettrico ATTENZIONE Tali predisposizioni comunque sempre a carico e sotto la completa responsabilit dell utente e nulla pu essere imputato alla ditta costruttrice per danni
33. e informazioni vanno scrupolosamente rispettate L utilizzatore pu opportunamente integrare le informazioni fornite da A E Z con istruzioni di lavoro supplementari ovviamente non in contrasto con quanto riportato nel presente Manuale di Istruzioni per contribuire all utilizzo sicuro dell apparecchiatura Ad esempio si deve fare molta attenzione all abbigliamento che indossa chiunque intervenga sulla macchina Evitare di portare accessori dell abbigliamento metallici anelli collane ecc che entrando in contatto con parti in tensione potrebbero causare infortuni gravi o mortali all operatore Evitare di portare anelli ingombranti o bracciali che possano impigliare le mani ad organi della macchina Quando necessario nel Manuale saranno specificate ulteriori raccomandazioni a cura dell utilizzatore sulle misure di prevenzione sui mezzi personali di protezione sulle informazioni atte a prevenire gli errori umani e sui divieti relativi comportamenti non consentiti ragionevolmente prevedibili E comunque indispensabile seguire diligentemente le seguenti indicazioni E assolutamente vietato far funzionare l apparecchiatura in modo automatico nel caso in cui siano tecnici addetti alla manutenzione operanti sull impianto E assolutamente vietato inibire le sicurezze installate sull Apparecchiatura Qualunque attivit sull impianto deve essere eseguita con il selettore dell apparecchiatura con chia
34. e la scheda ruotando la chiave in posizione 1 5 Premere e mantenere premuto il PULSANTE DI START 3 per un tempo equivalente alla durata del TEMPO DI PRERISCALDO desiderato 6 AI rilascio del PULSANTE DI START 3 viene memorizzato il tempo trascorso Durante questo intervallo uscita preriscaldo candelette 5 CN 2 viene abilitata INSTALLAZIONE GE 7 4 Installazione 1 0 39 57 Premendo il PULSANTE DI STOP possibile reinserire nuovamente il tempo di preriscaldo Se non si desidera tarare la soglia di sovravelocit si deve posizionare lo switch delle tarature SW1 3 in posizione OFF La scheda si pone in condizioni di normale funzionamento Per tarare la soglia di sovravelocit proseguire con la procedura descritta di seguito 4 7 3 SOVRAVELOCITA 7 Posizionare lo SW1 2 in base ai giri nominali del motore swI ON ON OF 1234 OF 1 2 3 4 3000 rpm 1500 rpm 8 Alimentare la scheda ruotando la chiave in posizione 1 alimentata 9 Comandare l avviamento premendo il PULSANTE DI START 3 Solo in questa fase la scheda considera il gruppo avviato in base all ingresso di BASSA PRESSIONE OLIO 16 CN 3 motore avviato indicato dal LED MOTORE AVVIATO 5 10 Attendere che la velocit nominale del motore 1500 3000 rpm sia stabile a regime differentemente correggere 11 Posizionare SW1 3 su OFF La scheda memorizza il valore di ON velocit
35. e lavori o riparazioni PREMESSE GE 7 R4 Informazioni generali 13 57 1 INFORMAZIONI GENERALI DESCRIZIONE Dati di identificazione del costruttore 0 1 DATI DI IDENTIFICAZIONE DEL COSTRUTTORE COSTRUTTORE GAMMA ELETTRONICA SEDE LEGALE AMMINISTRATIVA Via Dosso Alto 13 Massenzatica 44026 FE Italy SERVIZIO POST VENDITA RICAMBI Tel 39 0533 790431 CONTATTI http www gammaelettronica altervista org gammaelettronica tiscali it INFORMAZIONI GENERALI Informazioni GE 7 R4 jenerali 1 0 14 57 a INFORMAZIONI GENERALI PAR DESCRIZIONE 2 Dati di identificazione e targhe della macchina 1 1 DATI DI IDENTIFICAZIONE DELL APPARECCHIATURA Ogni Apparecchiatura identificata da 1 codice a barre univoco 2 adesivo CE Per qualsiasi comunicazione con il costruttore citare sempre il codice a barre riportato sull apparecchiatura Codice a barre D5A57B01E II codice a barre posizionato sul carter di ogni modulo dell apparecchiatura 1 1 1 DATI DI IDENTIFICAZIONE DEL QUADRO ELETTRICO Ogni quadro elettrico identificato da una targa interna che viene apposta durante la fase di collaudo sulla quale sono riportati i dati del Quadro elettrico Tipo Quadro elettrico nome apparecchiatura N di Commessa di produzione Anno
36. e non possono essere eliminati ATTENZIONE RISCHI ELETTRICI PER PARTI SOTTO TENSIONE Le operazioni sul quadro elettrico devono essere svolte soltanto da personale tecnico competente e comunque con il dispositivo di alimentazione della macchina sezionato ATTENZIONE RISCHI ELETTRICI PER TENSIONI RESIDUE Vedere la segnaletica apposta sul quadro elettrico SICUREZZA GE 7 4 Installazione 1 0 32 57 INSTALLAZIONE DESCRIZIONE Trasporto e movimentazione 4 1 TRASPORTO E MOVIMENTAZIONE QUADRO ELETTRICO Conduttore di mezzi di sollevamento e di movimentazione operatore abilitato all uso di mezzi per il sollevamento e la movimentazione di materiali e di macchine seguendo scrupolosamente le istruzioni del costruttore in ottemperanza alle leggi vigenti nel paese dell utilizzatore della macchina II Quadro elettrico deve essere trasportato con un normale mezzo capace di sopportare il peso e le dimensioni di questo A seconda delle dimensione del quadro elettrico esso deve essere movimentato o tramite un pallet o tramite golfari in entrambi i casi debbono essere previste le adeguate misure anti ribaltamento In caso di movimentazione tramite golfari devono essere previste catene in grado di sopportare il peso del quadro elettrico indicato sui documenti di trasporto Essendo fornito totalmente assemblato va solamente posizionato nel posto di utilizzo Se v
37. e verifiche Devono essere controllati come indicato al capitolo del presente libretto Le verifiche devono essere effettuate da persona esperta devono essere di tipo visivo e funzionale con lo scopo di garantire la sicurezza dell apparecchiatura I risultati di questa verifica dovranno essere riportati su un apposita scheda ATTENZIONE Se vengono rilevate anomalie queste dovranno essere eliminate prima di rimettere in funzione l apparecchiatura e l esperto che esegue la verifica dovr annotare sulla scheda l avvenuta riparazione dando cos il benestare all uso dell apparecchiatura stessa La persona che esegue la verifica se trova delle anomalie pericolose deve darne tempestiva comunicazione all A E Z Mettere la chiave su 0 qualora si verifichino anomalie di funzionamento provvedendo alle opportune verifiche e o riparazioni SICUREZZA GE PM7 R4 Sicurezza 1 0 28 57 SICUREZZA DESCRIZIONE Uso previsto 3 2 USO PREVISTO Manutentore elettrico tecnico qualificato in grado di condurre l apparecchiatura in condizioni normali di farla funzionare con comando ad azione mantenuta JOG con protezioni disattivate proposto a tutti gli interventi di natura elettrica di regolazione di manutenzione e di riparazioni E in grado di operare in presenza di tensione all interno di armadi e scatole di derivazione L Apparecchiatura in base all
38. ecnico la valutazione scritta della conformit dell apparecchiatura alle norme vigenti nel paese cui sarebbe destinata INFORMAZIONI GENERALI GE 7 04 1 0 18 57 2 DESCRIZIONE APPARECCHIATURA DESCRIZIONE Principio di funzionamento 2 1 PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO La scheda di protezione motore 7 controlla il funzionamento di motori diesel E dotata di modalit di funzionamento manuale e automatico da comando esterno nella quale la scheda a comandare la fase di avviamento In un ciclo automatico vengono eseguiti 4 tentativi Gli allarmi che la scheda pu segnalare sono ARRESTO DI EMERGENZA ALLARME AUSULIARIO ALTA TEMPERATURA MOTORE DINAMO BASSA PRESSIONE OLIO RISERVA CARBURANTE In presenza di un allarme la scheda comanda arresto del motore contemporaneamente segnala la causa con il led corrispondente e l allarme acustico L abilitazione degli allarmi di BASSA PRESSIONE OLIO e DINAMO ritardata di 20 secondi da quando la scheda rileva il motore avviato Per la protezione da sovravelocit la scheda dotata di un ingresso di lettura estremamente versatile Vi si possono connettere segnali provenienti da pick up alternatori prese W per alternatori a preeccitazione uscite di regolatori a magneti permanenti tipo Saprisa L all
39. eguenti Norme armonizzate CEI EN 61000 6 2 Compatibilit elettromagnetica EMC Norme generiche Immunit per gli ambienti industriali 2006 CEI EN 61000 6 4 Compatibilit elettromagnetica EMC Norme generiche Emissione per gli ambienti industriali lt D lt O lt o o lt LLI Z O N O 72 Q GE PM7 R4 Sicurezza 1 0 26 57 3 SICUREZZA DESCRIZIONE Avvertenze generali 31 AVVERTENZE GENERALI DI SICUREZZA ce Prima di rendere operativa l Apparecchiatura leggere attentamente le istruzioni contenute nel presente Manuale e seguire attentamente le indicazioni in esso riportate A E Z ha profuso il massimo impegno nel progettare questa Apparecchiatura per quanto stato possibile INTRINSECAMENTE SICURA L ha inoltre dotata di tutte le protezioni ed i dispositivi di sicurezza ritenuti necessari ed infine l ha corredata delle informazioni sufficienti perch venga utilizzata in modo sicuro e corretto A tal fine in ogni capitolo quando necessario per ogni interazione uomo apparecchiatura sono state indicate le seguenti informazioni Qualifica minima dell operatore richiesta Stato della macchina Pericoli residui Mezzi personali di protezione necessari o consigliati Prevenzione di errori umani Divieti obblighi relativi a comportamenti scorretti ragionevolmente prevedibili E Quest
40. ichiarata conforme ai requisiti delle direttive 91 368 CEE 93 44 CEE 93 68 CEE e 98 37 CE alle altre direttive di riferimento e alle normativa vigente Data II titolare INFORMAZIONI GENERALI Informazioni GE 7 R4 jenerali 1 0 16 57 a INFORMAZIONI GENERALI PAR DESCRIZIONE 4 Norme di sicurezza 1 3 NORME DI SICUREZZA L apparecchiatura stata realizzata conformemente alle norme di sicurezza sotto elencate Sicurezza del macchinario Concetti fondamentali principi generali di ettazione Parte 1 Terminologia di base metodologia Sicurezza del macchinario Concetti fondamentali principi generali di progettazione Parte 2 Principi tecnici Sicurezza del macchinario Impianto d arresto d emergenza aspetti funzionali Sicurezza del macchinario Equipaggiamento elettrico delle macchine Parte l Regole generali UNI EN ISO 12100 1 UNI EN ISO 12100 2 UNI EN ISO 13850 CEI EN 60204 1 INFORMAZIONI GENERALI DESCRIZIONE Informazioni sull assistenza tecnica e Garanzia prodotto 1 4 INFORMAZIONI SULLA ASSISTENZA TECNICA Le nostre apparecchiature sono coperte da garanzia di anni 1 uno come previsto nelle condizioni generali di vendita Se durante il periodo di validit si verificassero funzionamenti difettosi o guasti di parti dell apparecchiatura stessa A E Z srl dopo le opportune verifiche
41. imestichezza con le norme specifiche del caso gt gt gt gt gt gt gt gt gt Abbiano capito le procedure operative definite dal Costruttore dell apparecchiatura PREMESSE GE 7 R 04 Premesse o 1 0 9 57 PREMESSE PAR DESCRIZIONE 6 Glossario e pittogrammi 0 6 GLOSSARIO E PITTOGRAMMI Nel presente paragrafo vengono elencati i termini non comuni o comunque con significato diverso dal comune Di seguito nel paragrafo vengono spiegate le abbreviazioni utilizzate ed il significato dei pittogrammi utilizzati per indicare la qualifica operatore e lo stato dell Apparecchiatura il loro impiego permette di fornire rapidamente ed in modo univoco le informazioni necessarie alla corretta utilizzazione dell Apparecchiatura in condizioni di sicurezza GLOSSARIO ZONA PERICOLOSA Zona all interno e o in prossimit dell apparecchiatura in cui la presenza di una persona esposta costituisca un rischio per la sicurezza e la salute della persona stessa Allegato I 1 1 1 Direttiva 98 37 CE PERSONA ESPOSTA Qualsiasi persona che si trovi interamente o in parte in una zona pericolosa Allegato 1 1 1 Direttiva 98 37 CE OPERATORE Persona incaricata di installare di far funzionare di regolare di eseguire manutenzione di pulire di riparare e di trasportare la apparecchiatura Allegato 1 1 1 1 Direttiva 98 37 CE INT
42. l di arresto eccitato 5 4 9 Avviamento in corso Il rel di avviamento eccitato 5 4 10 Pausa avviamento La scheda in fase di avviamento automatico e sta attendendo i 5 secondi prima del successivo tentativo 5 4 11 Configurazione in corso La scheda in fase di configurazione Attenzione in questa fase l unica protezione attiva l emergenza USO DELLA MACCHINA GE 7 R4 rsa 1 0 48 57 USO DELL APPARECCHIATURA PAR DESCRIZIONE 5 Arresto di emergenza 5 5 ARRESTO DI EMERGENZA La manovra di Arresto in Emergenza della Macchina si esegue premendo il Pulsante rosso a fungo fig 5 5 1 di Emergenza tale azione provoca l immediato arresto di tutte le parti in movimento USO DELLA MACCHINA GE PM7 R4 Manutenzione 1 0 149 57 6 MANUTENZIONE DESCRIZIONE Stato di manutenzione 6 1 STATO DIMANUTENZIONE Le operazioni di Manutenzione devono essere effettuate con l apparecchiatura in condizione di blocco cio con chiave su 0 MANUTENZIONE DESCRIZIONE Isolamento Apparecchiatura 6 2 ISOLAMENTO DELL APPARECCHIATURA QUADRO ELETTRICO O Manutentore elettrico tecnico qualificato in grado di condurre la apparecchiatura in condizioni normali di farla funzionare con comando ad azione mantenut
43. mantenuta JOG protettori mobili chiusi con i relativi dispositivi di interblocco attivati e protettori fissi chiusi AAZ Apparecchiatura in movimento con funzionamento con comando ad azione mantenuta JOG uno o pi protettori mobili escludibili aperti precisando quali con i relativi dispositivo di interblocco disattivati eventuali rimanenti protettori mobili chiusi con i relativi dispositivi di interblocco attivati e protettori fissi chiusi A Apparecchiatura accesa ferma e predisposta alla partenza condizioni di stand bv tramite attivazione da consenso funzionale es presenza prodotto protettori mobili chiusi con dispositivo di sicurezza incluso e protettori fissi chiusi PREMESSE GE PM7 R04 Premesse 1 0 12 57 PITTOGRAMMI RELATIVI ALLA SICUREZZA Ipittogrammi contenuti in un triangolo indicano PERICOLO Ipittogrammi contenuti in un cerchio impongono un OBBLIGO DIVIETO Sim Denominazione Tensione elettrica pericolosa Divieto di accesso alle persone non autorizzate Non rimuovere i dispositivi di sicurezza Divieto di pulire oliare ingrassare riparare o registrare a mano organi in moto Pericolo generico Guanti di protezione obbligatori Calzature di sicurezza obbligatorie Elmetto di protezione obbligatorio Obbligo di togliere energia prima di iniziar
44. mento manuale In fase di programmazione viene utilizzato anche per determinare la durata del tempo di preriscaldo candelette LED START Verde illuminazione per il pulsante di start lt mo lt nu LU lt O O lt LLI 2 O N LLI GE PM7 R 04 20 57 Descrizione Apparecchiatura 1 0 Giallo indica l avviamento automatico in corso o comando avviamento manuale Lampeggiante giallo indica pausa nell avviamento automatico in corso LED MOTORE AVVIATO Indica che il motore ha superato la velocit di 600 rpm 9 18 Hz e viene considerato avviato LED RISERVA Allarme mancanza carburante IN 14 LED FUEL Uscita Fuel abilitata OUT 6 LED PRERISCALDO Preriscaldo candelette in corso OUT 5 LED BASSA PRESSIONE OLIO Segnalazione o allarme bassa pressione olio IN 16 LED DINAMO Segnalazione o allarme dinamo IN 15 LED TEMPERATURA Allarme alta temperatura motore IN 13 LED AUX1 Allarme ausiliario IN 12 LED MANCATO AVVIAMENTO Allarme mancato avviamento LED SOVRAVELOCITA Allarme sovravelocit ALLARME EMERGENZA Allarme arresto emergenza IN 17 CHIAVE Alimenta disalimenta la scheda 2 2 2 PANNELLO POSTERIORE OVERSPEED L SETTINGS ON OFF 1234 260Vac
45. ne 1 0 53 57 MANUTENZIONE DESCRIZIONE Diagnostica e ricerca guasti 6 6 DIAGNOSTICA E RICERCA GUASTI Tutti i quadri contrassegnati da un numero di commessa riportato sulla targa di collaudo posta all interno del quadro Al numero di commessa sono asociati tutti i dati tecnici e costruttivi del quadro pertanto occorre farvi riferimento per ogni richiesta di assistanza tecnica o ricambi E importante comunque rilevare e fornire i seguenti dati Tipo di scheda elettronica Tensione di batteria Tipo di sistema di rilevamento della velocit adottato Segnalazioni presenti sulla schada PM7 al momento del guasto Funzionamento automatico o manuale Non si avvia Tenta di avviarsi Avviamenti brevi e Allarme per mancato Va subito in allarme Non si arresta Non funziona niente RIERCA GUASTI PROBABILE CAUSA RIMEDIO Batteria scarica Caricare la batteria Batteria con polarit invertite Controllare ed invertire i cavi Connesioni batteria lente o ossidate Pulire serrare ed ingrassare i morsetti batt II pignone non si innesta nella corona Sostituire il pignone o tutto il motorino avviamento interviene la sovravelocit Tarare il regolatore di giri elettronico tarare la sovravelocit della PM7 Allarme immediato per riserva carburante Rifornire di gasolio Bassa pressione olio Sostituire il pressostat
46. o Alta temperatura motore Sostituire il termostato Pulsante arresto emegenza premuto Ruotare e tirare il pulsante Difetto del sistema di arresto Pulire da residui lubrificare o sostituire MANUTENZIONE Ricambi GE 7 R4 Price 1 0 54 57 7 RICAMBI ACCESSORI DESCRIZIONE Assistenza 7 1 ASSISTENZA Per qualsiasi tipo di informazione relativa all uso alla manutenzione all installazione ecc dell Apparecchiatura Quadro elettrico GAMMA ELETTRONICA si considera sempre a disposizione Da parte del Cliente opportuno porre i quesiti in termini chiari con riferimenti al presente Manuale ed alle istruzioni elencate RICAMBI ACCESSORI DESCRIZIONE Ricambi 7 2 RICAMBI Per qualsiasi parte di ricambio contattare sempre A E Z USARE SEMPRE RICAMBI ORIGINALI N B La Ditta non risponde di rotture malfunzionamento o danneggiamenti a persone o cose derivanti dall uso di parti non originali RICAMBI ACCESSORI DESCRIZIONE Accessori 7 3 ACCESSORI Per quanto riguarda gli accessori a corredo dell apparecchiatura occorre sempre far riferimento a GAMMA ELETTRONICA RICAMBI ACCESSORI Istruzioni GE PM7 R4 Supplementa 1 0 54 57 ri 8 ISTRUZIONI SUPPLEMENTARI DESCRIZIONE Messa
47. o arresto prima che venga rilevato lo stato di motore avviato il ciclo di arresto non viene abilitato In funzionamento manuale i comandi di avviamento e arresto automatico sono esclusi Se la procedura di avvio manuale viene interrotta prima che il motore vada in moto la scheda attende 60 secondi dopodich disattiva uscita FUEL 15 54 5 4 2 FUNZIONAMENTO AUTOMATICO Chiudendo il contatto esterno di avviamento automatico 4 CN 2 la scheda comanda il ciclo segnalato dal led giallo di start 4 Se il preriscaldo abilitato viene attivata l uscita preriscaldo candelette 5 CN 2 e il led verde corrispondente 8 viene illuminato Trascorso il tempo di preriscaldo impostato viene comandato l avviamento II ciclo di avviamento automatico costituito da 4 tentativi della durata di 5 secondi intervallati da pause equivalenti Nel caso in cui il motore non riesca ad andare in moto sucessivamente viene segnalato il mancato avviamento allarme acustico e il led mancato avviamento 13 USO DELLA MACCHINA Uso della GE 7 R4 1 0 46 57 Se la velocit del motore supera la soglia di motore avviato circa 600 giri min il comando di start disabilitato ed il led motore avviato 8 illuminato Dopo 20 secondi gli allarmi di BASSA PRESSIONE OLIO e DINAMO sono abilitati Aprendo il contatto esterno di avviamento automatico 4 CN 2 si comanda ar
48. o di modificare il progetto e apportare migliorie all Apparecchiatura senza comunicarlo ai Clienti e senza aggiornare il Manuale gi consegnato all utilizzatore Per altro in caso di modifiche all Apparecchiatura installata presso il Cliente concordate con A E Z e che comportino la modifica di uno o pi capitoli del Manuale di Istruzioni sar cura del costruttore inviare ai detentori del Manuale di Istruzioni coinvolti i capitoli interessati dalla modifica con il nuovo modello di revisione globale dello stesso responsabilit dell utilizzatore seguendo le indicazioni che accompagnano la documentazione aggiornata sostituire in tutte le copie possedute i vecchi capitoli con i nuovi la pagina iniziale e l indice con quelle con il nuovo livello di revisione A E Z si ritiene responsabile per le descrizioni riportate in lingua italiana eventuali traduzioni non possono essere verificate a pieno per cui se viene rilevata una incongruenza occorre prestare attenzione alla lingua italiana ed eventualmente contattare il nostro ufficio commerciale che provveder ad effettuare la modifica ritenuta opportuna PREMESSE GE 7 R 04 Premesse o 1 0 8 57 PREMESSE PAR DESCRIZIONE 5 Destinatari 0 5 DESTINATARI II Manuale in oggetto rivolto all Installatore all Operatore e al Personale Qualificato abilitato alla manutenzione della appa
49. oli componenti e riporta la data di emissione dell intero Manuale con un certo livello di revisione ABBREVIAZIONI ACRONIMI Sez sezione Cap capitolo Par paragrafo Pag pagina Fig figura tabella ACRONIMI GE Gruppo elettrogeno UNITA DI MISURA Le unit di misura presenti sono quelle previste dal sistema internazionale SI PREMESSE GE 7 R 04 Premesse o 1 0 7 57 PREMESSE PAR DESCRIZIONE 3 Conservazione del manuale di istruzioni 0 3 CONSERVAZIONE DEL MANUALE DI ISTRUZIONI II Manuale di Istruzioni va conservato con cura e deve accompagnare Apparecchiatura in tutti i passaggi di propriet che la medesima potr avere nella sua vita La conservazione deve essere favorita maneggiandolo con cura con le mani pulite e non depositandolo su superfici sporche Non debbono essere asportate strappate o arbitrariamente modificate delle parti Il Manuale va archiviato in un ambiente protetto da umidit e calore e nelle prossime vicinanze dell Apparecchiatura a cui si riferisce Il costruttore su richiesta dell Utilizzatore pu fornire ulteriori copie del Manuale di Istruzioni dell Apparecchiatura PREMESSE DESCRIZIONE Metodologia di aggiornamento del manuale di istruzioni 0 4 METODOLOGIA DI AGGIORNAMENTO DEL MANUALE DI ISTRUZIONI A E Z si riserva il diritt
50. preriscaldo Posizione ON taratura OFF normale funzionamento 4 Tensione di alimentazione 12 24 V Posizione ON 12 V DESCRIZIONE APPARECCHIATURA DESCRIZIONE Dimensioni 2 3 DIMENSIONI Tutte le dimensioni sono intese in centimetri lt mo lt nu O LU lt O A lt LLI 2 N O 2 LLI GE 7 R 04 1 0 22 57 Hi DESCRIZIONE APPARECCHIATURA PM7 PAR DESCRIZIONE 4 Condizioni ambientali 2 4 CONDIZIONI AMBIENTALI L apparecchiatura non richiede particolari condizioni ambientali Deve essere installata all interno di un quadro Raccomandiamo che il piano sul quale verr posto l impianto Gruppo Quadro elettrico sia provvisto di pavimento solido e livellato Attenzione L apparecchiatura non adeguata a lavorare in ambienti con atmosfera esplosiva o corrosiva o con eccessiva presenza di polveri 1 Condizioni Limiti di funzionamento Limiti della temperatura aria ambiente 20 C lt gt 60 C Limiti di umidit dell ambiente lt 50 ad una temperatura max di 40 Umidit relative superiori possono essere emesse a temperature inferiori ai 207 C Limiti di Altitudine lt a 1000 m sopra il livello del mare Limiti dell ambiente circostante Atmosfere corrosive e contaminanti Particelle Contaminanti contaminanti L apparecchiatura non deve essere ins
51. r lo spegnimento della apparecchiatura Se la chiave su 0 non possibile P avviamento del gruppo 3 5 2 QUADRO ELETTRICO Nel Quadro elettrico sono installati i seguenti dispositivi di sicurezza 1 Arresto di Emergenza pulsante a fungo 2 Protezioni da contatti accidentali delle parti in tensione 3 Protezione differenziale a seconda delle dotazioni richieste nel quadro elettrico SICUREZZA GE PM7 R4 Sicurezza 1 0 30 57 SICUREZZA DESCRIZIONE Segnaletica 3 6 SEGNALETICA La segnaletica che dovr essere installata in prossimit dell Apparecchiatura e della zona di lavoro della stessa la seguente cartello indicante il divieto di effettuare operazioni di manutenzione con quadro elettrico in tensione cartello indicante modalit di funzionamento dell apparecchiatura cartello con avvertenza di porre l apparecchiatura in BLOCCO chiave su 0 prima di effettuare la manutenzione SICUREZZA GE PM7 R4 Sicurezza 1 0 31 57 E SICUREZZA PAR DESCRIZIONE 7 Rischi residui 3 7 RISCHI RESIDUI DEFINIZIONE DI RISCHIO RESIDUO Pericolo non totalmente riducibile attraverso la progettazione e le tecniche di protezione ovvero pericolo potenziale non evidente necessario far attenzione ai seguenti rischi residui che sono presenti all atto dell utilizzazione della macchina e ch
52. re tecnico qualificato messo a disposizione dal costruttore per effettuare operazioni di natura complessa in situazioni particolari o comunque quanto concordato con l utilizzatore Le competenze sono a seconda dei casi di tipo meccanico e o elettrico e o elettronico e o software PREMESSE GE 7 R 04 1 0 11 57 PITTOGRAMMI DELLA APPARECCHIATURA 1 Ipittogrammi contenuti in un quadrato rettangolo forniscono delle INFORMAZIONI Stato apparecchiatura Apparecchiatura spenta con alimentazione di energia elettrica e pneumatica sezionate Apparecchiatura accesa con alimentazione di energia elettrica e pneumatica collegata ed in condizione di arresto sicuro tramite protettori mobili aperti precisando quali JOG non abilitato protettori fissi chiusi Apparecchiatura accesa con alimentazione di energia elettrica e pneumatica collegata ed in condizione di arresto sicuro tramite fungo di emergenza in posizione ritenuta o altro organo di comando per tale scopo situato in prossimit della zona di intervento precisando il fungo o l organo da utilizzare Apparecchiatura in movimento con funzionamento automatico protettori mobili chiusi con i relativi dispositivo di interblocco attivati e protettori fissi chiusi Apparecchiatura in movimento con funzionamento con comando ad azione
53. recchiatura Si specifica che con OPERATORE si intende il personale incaricato di far funzionare di regolare di pulire di eseguire la manutenzione ordinaria della apparecchiatura Con PERSONALE QUALIFICATO o OPERATORE QUALIFICATO si intendono quelle persone che hanno seguito corsi di specializzazione formazione ecc ed hanno esperienza in merito ad installazione messa in funzione e manutenzione riparazione trasporto della apparecchiatura Con PERSONA ESPOSTA si intende qualsiasi zona all interno e o in prossimit di un apparecchiatura in cui la presenza di una persona costituisca un rischio per la sicurezza la salute o l incolumit di tale persona Qualifica dei destinatari vedi PAR 0 6 L Apparecchiatura destinata ad un utilizzo industriale e quindi professionale e non generalizzato per cui il suo uso pu essere affidato a figure qualificate in particolare che Abbiano compiuto la maggiore et Siano fisicamente e psichicamente idonee a svolgere lavori di particolare difficolt tecnica Siano state adeguatamente istruite sull uso e sulla manutenzione dell apparecchiatura Siano state giudicate idonee dal datore di lavoro a svolgere il compito affidatogli Siano capaci di capire ed interpretare il manuale dell operatore e le prescrizioni di sicurezza Conoscano le procedure di emergenza e la loro attuazione Possiedano la capacit di azionare il tipo specifico apparecchiatura Abbiano d
54. resto del motore Una volta che la fase di arresto terminata possibile comandare nuovamente il funzionamento manuale o quello automatico In funzionamento automatico il PULSANTE di START 3 escluso PULSANTE di STOP 1 comanda l arresto del motore In questo caso terminata la fase di arresto la scheda si pone in stato di blocco segnalato dal lampeggiare del led rosso di stop 2 Dallo stato di blocco si pu uscire solamente resettando la scheda portando la chiave a zero 5 4 3 ALLARMI accensione della scheda vengono abilitate tutte le protezioni motore eccetto la BASSA PRESSIONE OLIO e DINAMO le quali vengono abilitate 20 sec dopo che il motore considerato avviato circa 600 giri min All intervento di un allarme viene attivato il ciclo di arresto composto da memorizzazione e visualizzazione della sola causa dell arresto disattivazione dell uscita di fuel con disalimentazione dell elettrovalvola del gasolio dell attuatore etc attivazione temporizzata del comando di arresto per elettromagnete attivazione allarme acustico interno e uscita allarme esterno Il comando di arresto per elettromagnete viene mantenuto per 20 secondi dopo che velocit del motore scesa sotto la soglia di motore avviato Dopo intervento di un allarme non pi possibile avviare nuovamente il motore se non dopo un reset della scheda che si ottiene disalimentandola chiave su 0 II tacito dell alla
55. rme acustico si ottiene premendo il PULSANTE DI STOP 1 5 4 4 COMANDO DI ARRESTO II ciclo di arresto composto da disattivazione dell uscita di fuel con disalimentazione dell elettrovalvola del gasolio dell attuatore etc attivazione temporizzata del comando di arresto per elettromagnete segnalazione tramite il led rosso 2 sul pulsante di stop Il comando di arresto per elettromagnete viene mantenuto per 20 secondi dopo che velocit del motore scesa sotto la soglia di motore avviato circa 600 giri min Terminata la procedura di arresto la scheda si pone nuovamente nello stato di attesa pronta a ricevere un comando di avvio N B Il comando di arresto con il PULSANTE DI STOP 1 dato in funzionamento automatico pone la scheda in stato di blocco USO DELLA MACCHINA GE 7 Uso della R4 1 0 47 57 5 4 5 DESCRIZIONE STATI SCHEDA IN FUNZIONE DELLE SEGNALAZIONI LUMINOSE 5 4 6 Attesa comandi La scheda attende comandi sia manuali che automatici Se il motore avviato la pressione del pulsante START non ha effetto Se il motore stato avviato in automatico la pressione del pulsante STOP porta la scheda in blocco vedi 5 4 7 5 4 7 Blocco E stato comandato un arresto manuale dopo un avviamento automatico Per resettare la scheda necessario portare la chiave su 0 e nuovamente su 1 5 4 8 Arresto in corso Il re
56. rogeno possibile allacciarsi direttamente alla tensione alternata erogata la cui frequenza direttamente proporzionale alla velocit di rotazione del motore Connettere il NEUTRO proveniente dall alternatore al connettore 1 Connettere una delle FASI provenienti dall alternatore 260 V ac al connettore 3 di ATTENZIONE Assicurarsi che la fase non sia E collegata al connettore 2 CN1 y Pao FILO GIALLO 260 b LLI Z N T DE T 2 GE 7 4 Installazione 1 0 42 57 4 8 2 CONFIGURAZIONE DEGLI SWITCH Di Fabbrica 7 configurata con SW1 1 OFF se ON Tempo di preriscaldo candelette a 10 secondi SW1 2 OFF 1500 giri minuto SW1 3 OFF Normale funzionamento SW1 4 OFF batteria 24V se ON batteria 12V Rilevamento velocit su connessioni CN1 1 3 260Vac 50Hz Non necessario entrare in fase di programmazione se i parametri di fabbrica sono opportuni per il funzionamento desiderato LLI Z N lt DE T GE 7 4 Installazione 1 0 43 57 PROCEDURA PER LA SOSTITUZIONE DELLA SCHEDA PM7 Portare la chiave su 0 Assicurarsi che il GE sia fermo Scollegare tutti i faston Smontare la scheda Montare la nuova apparecchiatura accertandosi che la chiave sia su 0 Ricollegare tutti i faston ad eccezione della ba
57. sicurare una funzione di sicurezza e di cui guasto o cattivo funzionamento pregiudica la sicurezza e o la salute delle persone esposte es attrezzo di sollevamento protettore fisso mobile registrabile ecc dispositivo elettrico elettronico ottico pneumatico idraulico che asserve ossia interblocca un protettore ecc PITTOGRAMMI PREMESSE GE 7 R 04 1 0 10 57 Le descrizioni precedute da questo simbolo contengono informazioni prescrizioni molto importanti particolarmente per quanto riguarda la sicurezza Il mancato rispetto pu comportare pericoli per l incolumit degli operatori gt perdita della garanzia contrattuale declinazione delle responsabilit di A E Z PITTOGRAMMI RELATIVI ALLA QUALIFICA DELL OPERATORE Descrizione Manovale generico operatore privo di competenze specifiche in grado di svolgere solo mansioni semplici su disposizioni di tecnici qualificati Conduttore di mezzi di sollevamento e di movimentazione operatore abilitato di mezzi per il sollevamento e la movimentazione di materiali e di macchine seguendo scrupolosamente le istruzioni del costruttore in ottemperanza alle leggi vigenti nel paese dell utilizzatore della apparecchiatura Conduttore della apparecchiatura di 1 livello operatore privo di competenze specifiche in grado di svolgere solo mansioni semplici ovvero la conduzione della
58. tallato in ambienti dove sono presenti particelle corrosive e contaminanti quali ad esempio polveri sottili acidi gas corrosivi sale ecc Ambienti potenzialmente Esplosivi L apparecchiatura non stato progettato per essere installata in un ambiente potenzialmente esplosivo Direttiva 94 9 CE ATEX Radiazioni ionizzanti e non ionizzanti L apparecchiatura non pu essere sottoposta a radiazioni ionizzanti e non ionizzanti es microonde raggi ultravioletti laser raggi x E vietato quindi l utilizzo dell apparecchiatura in ambienti che siano polverosi in atmosfera corrosiva a rischio incendio in atmosfera esplosiva lt D lt O lt o o lt LLI Z O N O 72 Q GE 7 04 1 0 23 57 Hi DESCRIZIONE APPARECCHIATURA PAR DESCRIZIONE 5 Illuminazione 2 5 ILLUMINAZIONE L apparecchiatura provvista di un di retroilluminazione che garantisce la visibilit dei pulsanti e dello stato della apparecchiatura per consigliato che l illuminazione del locale di installazione sia tale da garantire una buona visibilit in ogni punto non creare riflessi pericolosi e consentire la chiara lettura dei pannelli di comando nonch l individuazione dei pulsanti di emergenza DESCRIZIONE 6 Vibrazioni 2 6 VIBRAZIONI In
59. tteria Verificare che la tensione e la polarit presente sui faston della batteria Collegare i faston della batteria Posizionare la chiave su 1 Se necessario configurare la scheda come descritto come descritto al paragrafo 4 7 E ATTENZIONE assolutamente vietato effettuare qualunque intervento a parti sotto tensione ATTENZIONE Se la batteria viene collegata con polarit invertita B su 10 e B su 9 possibile che il motore venga avviato immediatamente Prestare particolare attenzione ai collegamenti di batteria 5 USO DELL APPARECCHIATURA DESCRIZIONE Pannello di Comando 51 PANNELLO DI COMANDO Tramite la chiave si alimenta la scheda protezione motore con la chiave a zero i consumi di corrente sono nulli All accensione la scheda esegue il test led e di seguito si pone in una posizione di attesa I due led verdi corrispondenti ai pulsanti di start e di stop sono illuminati per consentire la visibilit in notturna In questa situazione possibile comandare il funzionamento manuale o il funzionamento automatico da remoto La protezione abilitata per tutti i segnali di allarme esterni ad esclusione di quelli di BASSA PRESSIONE OLIO e DINAMO LLI Z N lt DE T 2 Uso della GE 7 R4 1 0 44 57 USO DELL APPARECCHIATURA DESCRIZIONE 2 Messa in funzione 5 2 MESSA IN FUNZIONE
60. ve su 0 che la condizione di sicurezza che impedisce l avviamento del Gruppo SICUREZZA GE PM7 R4 Sicurezza 1 0 27 57 Non modificare per alcun motivo parti dell apparecchiatura in caso di malfunzionamento dovuto ad un mancato rispetto di quanto sopra A E Z non risponde delle conseguenze Si consiglia di richiedere eventuali modifiche direttamente ad A E Z Pulire i rivestimenti del modulo di comando dell apparecchiatura con panni soffici e asciutti o leggermente imbevuti di una blanda soluzione detergente non usare alcun tipo di solvente come alcool o benzina in quanto se superfici si potrebbero danneggiare Collocare l apparecchiatura come stabilito all atto dell ordine di schemi forniti da A E Z in caso contrario non si risponde di eventuali inconvenienti IMPORTANTE A E Z si ritiene sollevata da ogni responsabilit per danni causati dall apparecchiatura a persone animali o cose in caso di uso dell Apparecchiatura da parte di personale non adeguatamente addestrato uso improprio dell apprecchiatura difetti di alimentazione elettrica installazione non corretta carenze della manutenzione prevista modifiche o interventi non autorizzati utilizzo di ricambi non originali o non specifici per il modello inosservanza totale o parziale delle istruzioni uso contrario a normative nazionali specifiche calamit ed eventi eccezionali Controlli

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