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Si precisa infine che, a fronte del prezzo

1. Prospetto e sezione tipo portone a libro con pi ante 211 Modello a 4 ante Guida di scorrimento Vista dall esterno tubolare Carlo di soorrimento D Gamiera in presso fusione di zinco Cariglione intemo con leva asolata Serratura con maniglia esterna predisposta per cilindro profilato con rinvio asta superiore ed inferiore Applicazione oltreluce esterna MET LFM 160 Anta pedonale Schema di impacco 1 3 bloccaggio ante Schemi tipo indicativi di impacco laterale la soluzione esecutiva finale dovr essere concordata con la ditta produttrice ed il DD LL 212 ASSY MET LFM 605 LFM LPN INTERNO Dispositivo bloccaggio ante ASSY MET LFM 720 LFM LPN INTERNO MET LFM 280 LFM LPN Dispositivo bloccaggio ante INTERNO Misure tipo di ingombro di portone a libro e dispositivo di apertura 213 1 45 PANNELLI SANDWICH PER COPERTURA E TAMPONAMENTO 1 45 1 Pannelli sandwich per copertura Manto di copertura in pannelli tipo sandwich in acciaio preverniciato con colore verde RAL 6011 e comunque a scelta insindacabile della Direzione Lavori modello energy roof fv o similari progettato per l installazione dei moduli fotovoltaici ottenendo un _ sistema totalmente integrato La copertura sar realizzata con pannelli isolanti composti da un supporto inferiore in acciaio preverniciato a profilo dogato 4 10 isolamento in poliuretano espans
2. Diffusori quadrangolari I diffusori quadrangolari saranno ad una o pi vie costruiti in alluminio anodizzato completi di equalizzatore e serranda di taratura manovrabile dall esterno Griglie di transito Le griglie di transito saranno in alluminio del tipo a labirinto con alette ad Y complete di cornice e controcornice per applicazione su porte e pareti Diffusori ad effetto elicoidale I diffusori ad effetto elicoidale saranno adatti per la distribuzione dell aria a soffitto con frontale in esecuzione quadrata o circolare a seconda di come specificato nel progetto per lancio orizzontale ad effetto elicoidale con elevata induzione per circa 30 ricambi Saranno costituiti dalla parte frontale stampata con alette direttrici dell aria disposte radialmente e singolarmente regolabili con raddrizzatori di filetti e saranno costituiti dalla camera di raccordo disposta superiormente con elementi deflettori interni raccordo circolare con serrandina di regolazione a farfalla e ganci di fissaggio Il raccordo circolare alle canalizzazioni dell impianto potr essere orizzontale posto lateralmente alla camera di raccordo oppure verticale superiormente alla camera di raccordo Materiali la parte frontale di forma circolare o quadrata sar realizzata in lamiera d acciaio zincata sendzmir secondo DIN 17162 zincatura min 200 g mq totali superficie fosfatizzata e 257 verniciata a fuoco in colore bianco RAL 9002
3. Capitolato Speciale di Appalto 13 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Realizzazione getto di calcestruzzo di cemento della classe resistenza minima C 12 15 Classe esposizione X0 Consistenza S4 per la formazione di magroni Realizzazione di fondazione in calcestruzzo di cemento della classe resistenza minima C 25 30 Classe esposizione XC2 Consistenza S4 dato in opera in qualsiasi posizione entro casseri di qualsiasi forma con l ausilio di autopompa e acciaio per cemento armato tipo B450C in barre di qualsiasi diametro posto in opera in qualunque posizione e sagoma per l armatura dei Comunque anche se non espressamente descritto o rappresentato nei grafici dovr essere realizzato quant altro necessario a rendere compiuta e funzionale l opera in rapporto ai risultati richiesti e garantiti compreso inoltre ogni onere relativo al rallentamento dei lavori per interferenze con sottoservizi esistenti nella zona dei lavori anche se non espressamente indicati escluso le opere necessarie per spostamenti e deviazioni di sottoservizi presenti noti e gi previsti e finanziati a parte 2 C Struttura portante e copertura delle tettoie Le opere dovranno essere realizzati secondo i grafici di progetto i lavori consisteranno principalmente 1n Posa in opera di profilati in accia
4. 249 MISURE DI PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI DIRETTI Ogni parte elettrica dell impianto sia in corrente alternata che in continua da considerarsi in bassa tensione La protezione conto i contatti diretti assicurata dall utilizzo dei seguenti accorgimenti utilizzo di componenti dotati di marchio CE direttiva CEE 73 23 utilizzo di componenti aventi classe II d isolamento o un idoneo grado di protezione alla penetrazione di solidi e liquidi utilizzo di moduli fotovoltaici con classe II d isolamento Collegamenti effettuati utilizzando cavo rivestito con guaina esterna protettiva idoneo per la tensione nominale utilizzata e alloggiato in condotto portatavi tubo idoneo allo scopo Alcuni brevi tratti di collegamento tra i moduli fotovoltaici non risultano alloggiati in tubi o canali Questi collegamenti tuttavia essendo protetti dai moduli stessi non sono soggetti a sollecitazioni meccaniche di alcun tipo n risultano ubicati in luoghi ove sussistono rischi di danneggiamento 4 MISURE DI PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI INDIRETTI 4 1 SISTEMA IN CORRENTE ALTERNATA Gli inverter e quanto contenuto nel quadro elettrico c a sono collegati all impianto elettrico dell edificio e pertanto fanno parte del sistema elettrico di quest ultimo La protezione contro i contatti indiretti in questo caso assicurata dal seguente accorgimento Collegamento al conduttore di protezione PE di tutte le masse ad eccezione d
5. Posa in opera di cancello carrabile a battente in acciaio zincato dimensioni 4 00 H 2 00 H mt Posa in opera di cancello carrabile a battente in acciaio zincato dimensioni 3 75 H 2 00 H mt Posa in opera di cancello pedonale a battente in acciaio zincato dimensioni 1 00 L 2 00 H mt Comunque anche se non espressamente descritto o rappresentato nei grafici dovr essere realizzato quant altro necessario a rendere compiuta e funzionale l opera in rapporto ai risultati richiesti e garantiti compreso inoltre ogni onere relativo al rallentamento dei lavori per interferenze con sottoservizi esistenti nella zona dei lavori anche se non espressamente indicati escluso le opere necessarie per spostamenti e deviazioni di sottoservizi presenti noti e gi previsti e finanziati a parte B REALIZZAZIONE EDIFICIO 1 B Opere per realizzazione struttura fondazione ed elevazione in c a Le opere dovranno essere realizzati secondo i grafici di progetto i lavori consisteranno principalmente 1n Realizzazione getto di calcestruzzo di cemento della classe resistenza minima C 12 15 Classe esposizione X0 Consistenza S4 per la formazione di magroni Realizzazione di struttura di fondazione in calcestruzzo di cemento della classe resistenza minima C 25 30 Classe esposizione XC2 Consistenza S4 dato in opera in qualsiasi posizione entro casseri di qualsiasi forma con l ausilio di autopompa e acciaio per cemento armato tipo
6. Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Dalla data di detto verbale decorreranno anche i termini per la consegna parziale dei lavori di cui ai successivi articoli 17 e 19 del presente Capitolato Se l Impresa non si presenta il giorno stabilito a ricevere la consegna dei lavori le verr assegnato un termine perentorio trascorso inutilmente il quale l Amministrazione avr diritto di non stipulare o di risolvere il contratto trattenendo definitivamente a titolo di pena di recesso la cauzione provvisoria o definitiva versata dall Impresa stessa salvo in ogni caso il diritto al risarcimento degli eventuali maggiori danni L inizio dell esecuzione dei lavori da parte dell Appaltatore deve avvenire entro e non oltre 7 SETTE giorni dalla data di consegna dei lavori Qualora leggi anche regionali ovvero esigenze legate al finanziamento dell opera disponessero tempi diversi da quelli sopra previsti detti tempi si intendono sostitutivi di quelli sopra indicati e saranno rigorosamente osservati Potr quindi accadere che per le motivazioni anzidette i lavori debbano essere iniziati contestualmente alla consegna stessa senza che in tal caso l Impresa appaltatrice possa invocare il termine dei quindici giorni sopra richiamato In caso di inadempienza si proceder alla risoluzione del contratto e all incameramento della cauzione cos come previsto dal Capitolato Generale di Appalto salvo le maggiori sanzioni previste dalle e
7. 1 21 3 1 Trasporto carico scarico accatastamento Nel trasporto bisogna supportare i tubi per tutta la loro lunghezza onde evitare di danneggiare gli stessi Si devono evitare urti inflessioni e sporgenze eccessive contatti con corpi taglienti ed acuminati Le imbracature per il fissaggio del carico possono essere realizzate con funi o bande di canapa di nylon o similari se si usano cavi d acciaio i tubi devono essere protetti nelle zone di contatto Si deve fare attenzione affinch i tubi se provvisti di giunto a bicchiere ad una estremit siano adagiati in modo che il giunto non provochi la loro inflessione Se necessario si deve intervenire con adatti distanziatori tra tubo e tubo Se i tubi non vengono 166 adoperati per un lungo periodo devono essere protetti dai raggi solari diretti con schermi opachi che per non impediscano una regolare areazione E buona norma nel caricare i mezzi di trasporto procedere ad adagiare prima i tubi pi pesanti onde evitare la deformazione di quelli pi leggeri Durante la movimentazione in cantiere e soprattutto durante il defilamento lungo gli scavi si deve evitare il trascinamento dei tubi sul terreno I tubi non devono essere n buttati n fatti strisciare sulle sponde degli automezzi devono invece essere sollevati ed appoggiati con cura 1 21 3 2 Scavi e riempimenti La rottura delle pavimentazioni l esecuzione degli scavi i ripristini con m g n l conglomerato bit
8. CT 17 Fascicolo 7496 Anno 2005 Ediz Seconda CEI EN 60947 6 2 A1 17 51 V1 Apparecchiature a bassa tensione Parte 6 2 Apparecchiatura a funzioni multiple Apparecchi integrati di manovra e protezione ACP CT 17 Fascicolo 9261 Anno 2008 Ediz CEI 17 52 17 52 Metodo per la determinazione della tenuta al cortocircuito delle apparecchiature assiemate non di serie ANS CT 17 Fascicolo 3449 R Anno 1997 Ediz Prima CEI EN 60947 5 2 17 53 Apparecchiature a bassa tensione Parte 5 2 Dispositivi per circuiti di comando ed elementi di manovra Interruttori di CT 17 Fascicolo 9748 Anno 2009 Ediz Terza CEI 17 70 17 70 Guida all applicazione delle norme dei quadri di bassa tensione CT 17 Fascicolo 5120 Anno 1999 Ediz Prima CEI EN 50295 17 81 Apparecchiature a bassa tensione Sistemi di interfaccia per apparecchi di comando 222 Interfaccia per Attuatori e Sensori AS i CT 17 Fascicolo 6470 Anno 2002 Ediz Prima CEI EN 50274 17 82 Apparecchiature assiemate di protezione e manovra per bassa tensione Protezione contro le scosse elettriche Protezione dal contatto diretto accidentale con parti attive pericolose CT 17 Fascicolo 6627 Anno 2002 Ediz Prima CEI EN 60947 5 7 17 90 Apparecchiature a bassa tensioneParte 5 7 Dispositivi per circuiti di comando ed elementi di manovra Prescrizioni per dispositivi di prossim
9. I calcoli di stabilit la progettazione ed il collaudo dovranno essere eseguiti secondo le norme di legge o di regolamento in vigore per le opere dello Stato di pertinenza del Ministero dei LL PP Nella relazione generale e di calcolo sono riportati i principali calcoli di progetto redatti nel rispetto delle vigenti normative della struttura in c a di fondazione ed elevazione dell edificio e delle parti strutturali delle due tettoie metalliche che costituiranno riferimento essenziale per la denuncia all Ufficio del Genio Civile di Prato da inoltrare prima dell inizio dei lavori L Impresa Appaltatrice pu proporre alla Stazione Appaltante e alla DD LL una soluzione strutturale per le due tettoie metalliche che possa discostarsi leggermente dalla soluzione riportata nel presente appalto e che comunque rispetti le seguenti caratteristiche 1 il rispetto delle dimensioni geometriche delle due tettoie pendenze altezze superfici ecc 2 il rispetto delle condizioni di carico riportate nella relazione generale e di calcolo 3 la possibilit di installare il manto di copertura previsto in appalto 4 la possibilit di installare i pannelli fotovoltaici laddove previsti 5 il rispetto integrale di tutte le normative vigenti in materia strutturale al momento della realizzazione delle due tettoie Nell integrale rispetto delle caratteristiche prima elencate l Impresa pu sottoporre una soluzione alternativa a quella di
10. La densit ottenuta dopo il costipamento sar verificata con la frequenza prevista all articolo seguente per lo strato di base a cura e spese dell Impresa e sotto il controllo della D L 1 12 STRATO DI BASE IN GRANULATI DI FRANTUMAZIONE requisiti e posa in opera Lo strato di base dovr essere costituito da pietrischi pietrischetti e graniglie e da un materiale di riempimento costituito da sabbia o da altro materiale minerale a granulometria minuta proveniente da frantumazione di calcari 138 Avr granulometria rientrante nei seguenti limiti Serie oa e setacci Passante Bene Er TE Re 70 100 Crivello 23 55 35 65 i 70 100 10 2 Setaccio 0 4 8 25 15 30 fondazione base Il passante al setaccio n 200 non dovr superare la met del passante al setaccio n 40 Il passante al setaccio n 40 dovr avere un limite liquido non superiore a 25 ed un indice di plasticit non superiore a 4 Dovranno essere esenti materie vegetali o grumi di argilla La miscela dovr avere un valore C B R saturo non inferiore all 80 Il materiale granulare dello strato di base sar posto in opera sulla fondazione stradale impiegando cassoni distributori o veicoli appositamente attrezzati per la distribuzione in strati o cordoli uniformi e costipato secondo gli spessori indicati nei Disegni esecutivi di progetto In ogni caso la posa in opera del materiale verr eseguita solo previa accettazione da parte della D L
11. Nel rispetto delle previsioni di progetto e delle disposizioni che possono essere date in corso d opera dalla Direzione Lavori circa la massima utilizzazione delle risorse naturali impegnate dall intervento l Impresa tenuta a fornire e quindi ad impiegare mezzi di costipamento adeguati alla natura dei materiali da mettere in opera e in ogni caso tali da permettere di ottenere i requisiti di densit e di portanza richiesti per gli strati finiti L attitudine delle macchine di costipamento deve essere verificata in campo prova per ogni tipo di materiale che si prevede di impiegare La loro produzione inoltre deve risultare compatibile con quella delle altre fasi scavo trasporto e stesa e con il programma temporale stabilito nel piano particolareggiato dei movimenti di materia La compattazione potr aver luogo soltanto dopo aver accertato che il contenuto d acqua delle terre sia prossimo 1 5 circa a quello ottimo determinato mediante la prova AASHO Modificata CNR 69 1978 Se tale contenuto dovesse risultare superiore il materiale dovr essere essiccato per aerazione se inferiore l aumento sar conseguito per umidificazione e con modalit tali da garantire una distribuzione uniforme entro l intero spessore dello strato Quando in relazione all entit ed alla plasticit della frazione fine l umidit supera del 15 20 il valore ottimale l Impresa deve mettere in atto i provvedimenti necessari a ridurla favorendo
12. Norme tecniche per la progettazione esecuzione e collaudo degli edifici in muratura e per il loro consolidamento Nel caso di murature non portanti le suddette prescrizioni possono costituire utile riferimento insieme a quelle della norma UNI 8942 2 Gli elementi resistenti di laterizio e di calcestruzzo possono contenere forature fino al limite rispondente alle prescrizioni del succitato D M 20 novembre 1987 La resistenza meccanica degli elementi deve essere dimostrata attraverso certificazioni contenenti i risultati delle prove condotte da laboratori ufficiali e o negli stabilimenti di produzione con le modalit previste nel D M di cui sopra E facolt del Direttore dei lavori richiedere un controllo di accettazione avente lo scopo di accertare se gli elementi da mettere in opera abbiano le caratteristiche dichiarate dal produttore 149 1 17 1 Muratura in blocchi semipieni di laterizio sp 12cm legati con malta cementizia Compreso pezzi speciali per architravi ponti di servizio e trabatelli a norma pulizia finale degli ambienti e ogni altro onere per dare il lavoro finito a perfetta regola d arte secondo le seguenti caratteristiche conduttivit termica equival W m k 0 271 conduttanza termica C W mq k 2 207 resistenza termica Rt mg K W 0 453 trasmittanza termica U W mq k 1 605 1 17 2 Muratura in blocchi semipieni di laterizio sp 25cm legati con malta cementizia Compreso
13. S p A con sede in Prato Via Paronese n 104 110 che nel testo per brevit sar indicata Amministrazione o Stazione Appaltante Questo Capitolato si intende ed parte integrante del contratto di appalto che verr stipulato con l Impresa appaltatrice che per brevit nel testo sar indicata Impresa L Amministrazione appaltante per quanto concerne l esecuzione delle opere appaltate e per ogni conseguente effetto sar rappresentata nei rapporti con l Impresa appaltatrice dalla propria Direzione dei Lavori che per brevit nel testo sar indicata DD LL o indifferentemente D L Il contenuto del presente Capitolato si intende soggetto alle prove di compatibilit con le norme in materia di forniture e lavori pubblici sia esistenti che future nessuna previsione in esso contenuta pu pertanto invocarsi laddove la legge dovesse innovare la materia Per quanto riguarda la qualit la provenienza e l accettazione dei materiali le modalit di esecuzione di ogni categoria di lavoro la misurazione e la valutazione dei lavori e delle opere stesse saranno osservate le prescrizioni del presente Capitolato ed in mancanza si far riferimento al Capitolato Speciale Tipo per Appalti Pubblici di Opere Edili Capitolato Speciale di Appalto 2 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO CAPO I OGGE
14. A S M s p a Ambiente Servizi e Mobilit asm Via Paronese n 104 110 59100 Prato SPA AMBIENTE SERVIZI MOBILIT CENTRO DI RACCOLTA PER RIFIUTI URBANI AI SENSI DEL DM AMBIENTE DEL 08 04 2008 E S M I PROGETTO ESECUTIVO PER CENTRO DI RACCOLTA IN MONTEMURLO PO LOCALITA OSTE VIA PUCCINI CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO Il presidente dell A S M s p a Il Progettista Alessandro CANOVAI Ing Roberto MEONI Editing Dielle Servizi s r l PRATO Giugno 2012 PREMESSA Il presente Capitolato detta le norme riguardanti l appalto per la esecuzione di tutte le opere civili edili stradali idrauliche di sistemazione delle aree esterne etc ed impiantistiche idriche termo condizionamento elettriche e speciali etc per la realizzazione di un Centro di raccolta per rifiuti urbani ai sensi del DM Ambiente del 08 04 2008 e s m i in Montemurlo PO localit Oste Via Puccini L intervento proposto consiste nella realizzazione di un area attrezzata recintata da un muro in cemento armato da destinare alla raccolta di rifiuti urbani all interno della quale verranno collocati degli specifici manufatti necessari al normale funzionamento dello stesso centro di raccolta e qui di seguito descritti piccolo edificio ad un piano fuori terra realizzato con struttura in telaio di cemento armato in cui trovano ubicazioni i locali a spogliatoio e a servizi igienici oltre ad altri tre v
15. CEI EN 60439 2 A1 17 13 2 V1 Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione quadri elettrici per bassa tensione Parte 2 Prescrizioni particolari per i condotti sbarre CT 17 Fascicolo 8452 Anno 2006 Ediz CEI EN 60439 3 17 13 3 Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione quadri BT Parte 3 Prescrizioni particolari per apparecchiature assiemate di protezione e di manovra destinate ad essere installate in luoghi dove personale non addestrato ha acc CT 17 Fascicolo 3445 C Anno 1997 Ediz Prima CEI EN 60439 3 A2 17 13 3 V1 Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione quadri BT Parte 3 Prescrizioni particolari per apparecchiature assiemate di protezione e di manovra destinate ad essere installate in luoghi dove personale non addestrato ha acc CT 17 Fascicolo 6230 Anno 2001 Ediz CEI EN 60439 4 17 13 4 Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione quadri BT Parte 4 Prescrizioni particolari per apparecchiature assiemate per cantiere ASC CT 17 Fascicolo 7891 Anno 2005 Ediz Seconda CEI EN 60947 1 17 44 Apparecchiature a bassa tensione Parte 1 Regole generali CT 17 Fascicolo 9231 Anno 2008 Ediz Quinta CEI EN 60947 6 2 17 51 Apparecchiature a bassa tensione Parte 6 2 Apparecchiatura a funzioni multiple Apparecchi integrati di manovra e protezione ACP
16. dello strato di fondazione accettazione che comunque non esonera l Impresa da ogni responsabilit fino al collaudo finale della sovrastruttura stradale Qualora le operazioni di trasporto dovessero svolgersi su materiale appena posto in opera i mezzi di trasporto dovranno passare nella misura pi uniforme possibile su tutta l area costituita dagli strati precedentemente eseguiti A posa in opera avvenuta di ogni singolo strato di materiale grossolano di base ed aggiunta di materiale di mescolatura ove richiesto tutto lo strato verr accuratamente mescolato su tutta la sua profondit utilizzando livellatrici semoventi mescolatori mobili o altra attrezzatura idonea Durante le operazioni di mescolatura l acqua sar aggiunta nelle quantit necessarie per ottenere il tenore ottimo di umidit in vista del costipamento Una volta uniformemente mescolato il materiale verr livellato in modo regolare fino a raggiungere sia uno spessore uniforme sia nel caso dello strato superficiale la quota della sezione trasversale indicata nei disegni di progetto L Impresa dovr prestabilire le sequenze di queste operazioni in modo da assicurare entro quarantotto ore l ultimazione del livellamento Subito dopo il livellamento finale e lo spianamento ogni strato sar costipato su tutta la sua larghezza fino a raggiungere il 95 della densit massima AASHO modificata 139 Il valore del modulo di compressione Me su piastra di 30cm di diamet
17. di feltro resistente all invecchiamento e protetta contro la sfaldatura Serrande tagliafuoco In corrispondenza degli attraversamenti di barriere tagliafuoco e nei canali montanti secondo quanto indicato nei disegni allegati saranno installate idonee serrande tagliafuoco Queste apparecchiature saranno del tipo omologato e saranno accompagnate da certificato di omologazione da parte del Ministero dell Interno Direzione Generale dei Sevizi Antincendio esse avranno caratteristiche di comportamento al fuoco REI corrispondente alla classe del compartimento antincendio da esse protetto Captatori d aria I captatori d aria posti all interno delle canalizzazioni di convogliamento dell aria saranno del tipo regolabile costruiti in lamiera di acciaio zincata La struttura a mobile composta da astine di collegamento e rango di alette curve a 90 garantir una deflessione sempre ortogonale indipendentemente dalla posizione assunta dal captatore Il movimento sar a compasso con centri di rotazione su apposita basetta da fissare alla diramazione La regolazione avverr a mezzo di apposita asta di manovra che consentir di posizionare il captatore in qualsiasi angolazione da tutto aperto a tutto chiuso ELETTROASPIRATORI D ARIA VIZIATA Gli elettroaspiratori d aria dovranno essere in grado di evacuare l aria viziata dai servizi igienici privi di finestrature dirette verso l esterno e da quei locali in cui il progetto prevede l estra
18. diametro nominale inoltre mediante etichetta devono essere indicati il marchio IIP e il tipo UNI 316 Prove di accettazione Prova di resistenza alla pressione interna 165h 80 C 4 6 MPa Verifica dell indice di fluidit Met Index Verifica della marcatura Verifica dimensionale diametri e spessori Confezionamento I raccordi devono essere confezionati in involucri protettivi trasparenti ermeticamente chiusi per impedire l accesso a polvere e corpi estranei e comunque tali da prevenire qualsiasi danneggiamento RACCORDI ELETTROSALDATI IN POLIETILENE PE 80 PER LA REALIZZAZIONE DI CONDOTTE ADIBITE AL TRASPORTO DI GAS COMBUSTIBILI E ACQUA CARATTERISTICHE Tipologia Manicotto elettrosaldabile in PE 80 del tipo monofilare con zona fredda realizzato secondo UNI 8850 F A1 Collare di derivazione in carico elettrosaldabile con fresa incorporata e staffa preforata per il collaudo della derivazione con sistema di fissaggio mediante bulloni realizzato secondo UNI 8850 F A1 Collare di derivazione in bianco elettrosaldabile realizzato secondo UNI 8850 F A 1 265 Marchio Riportante il marchio IIP e relativo numero di concessione rilasciato dall Istituto Italiano dei Plastici per certificare la rispondenza alle norme UNI 8850 F A 1 e UNI 7612 F A 1 Certificazione aziendale Prodotto da azienda certificata secondo ISO 9000 Requisiti Realizzato con materia prima polietilene PE 80 MRS 8 prodotto da azienda ce
19. e impermeabilit ISO DIS 7032 L Impresa dovr sottoporre all esame della Direzione Lavori a i campioni dei materiali che intende impiegare indicando provenienza tipo e qualit dei medesimi b la caratterizzazione granulometrica degli aggregati c il tipo e il dosaggio del cemento il rapporto acqua cemento lo studio della composizione granulometrica degli aggregati il tipo e il dosaggio degli additivi il contenuto di aria inglobata il valore previsto della consistenza misurata con il cono di Abrams per ogni tipo e classe di conglomerato cementizio d la caratteristica dell impianto di confezionamento ed i sistemi di trasporto di getto e di maturazione e i risultati delle prove preliminari di resistenza meccanica sui cubetti Capitolato Speciale di Appalto 71 f lo studio dei conglomerati cementizi ai fini della durabilit La Direzione Lavori autorizzer l inizio dei getti di conglomerato cementizio solo dopo aver esaminato ed approvato la documentazione per la qualifica dei materiali e degli impasti Le miscele verranno autorizzate qualora la resistenza a compressione media per ciascun tipo di conglomerato cementizio misurata a 28 giorni sui provini prelevati dagli impasti di prova all impianto di confezionamento non si discosti di 10 dalla resistenza indicata nella relazione di qualificazione Caratteristiche dei materiali e composizione degli impasti definite in sede di qualifica non possono essere m
20. essere sostituito con materiale selezionato appartenente ai gruppi CNR UNI 10006 AI A3 se proveniente da cave di prestito nel caso in cui il materiale appartenga al gruppo A3 deve presentare un coefficiente di uniformit D60 D10 maggiore o uguale a 7 AI A2 4 A2 5 A3 se proveniente dagli scavi il materiale appartenente al gruppo A3 deve presentare un coefficiente di uniformit D60 D10 maggiore o uguale a 7 Il materiale dovr essere messo in opera a strati di spessore non superiore a 30 cm materiale sciolto e compattato fino a raggiungere il 95 della massa volumica del secco massima ottenuta attraverso la prova di compattazione AASHO modificata CNR 69 1978 CNR 22 1972 oppure se indicato a livello progettuale e dalla Direzione Lavori fino ad ottenere un modulo Me al primo ciclo di carico piastra d 16cm non inferiore a 30N mmgq intervento su uno spessore minimo di 20cm b Nel caso in cui la bonifica di zone di terreno di cui al punto a debba essere eseguita in presenza d acqua l Impresa dovr provvedere ai necessari emungimenti per mantenere costantemente asciutta la zona di scavo da bonificare fino ad ultimazione dell attivit stessa 1 3 2 Terreni cedevoli Quando siano prevedibili cedimenti eccedenti i 10 cm dei piani di posa dei rilevati l Impresa deve prevedere un programma di controllo e monitoraggio nel tempo La posa in opera delle apparecchiature necessarie piastre assestimetriche e le m
21. progettato con 83 moduli in silicio policristallino con potenza nominale pari a 240 Wp con tolleranza minima 0 5W per una potenza complessiva di 19 92 kWp Il campo fotovoltaico sar composto da 2 inverter ai quali saranno collegati direttamente le due stringhe collegate a ciascun ingresso MPPT Il convertitore c c c a dell impianto stato ingegnerizzato con un sistema centralizzato dotato di combinatori di stringa questo permette di connettere un limitato numero di moduli fotovoltaici connessi in serie stringa ad un inverter il quale converte l energia fornita dagli elementi fotovoltaici e la cede alla rete di distribuzione 239 Nel caso specifico si previsto n 2 inverter trifase con potenza nominale pari a 10 kW connesso sulla rete La consegna dell energia prodotta avviene su linea a 400 Vca 50Hz della rete di ENEL Distribuzione 1 2 NORME E LEGGI DI RIFERIMENTO I criteri di sicurezza e di segregazione delle aree interessate dagli impianti elettrici vengono stabiliti nel rispetto delle principali Leggi Deliberazioni e Norme CEI Leggi e Decreti D Lgs 9 aprile 2008 n 81 Legge 1 marzo 1968 n 186 Legge 18 ottobre 1977 n 791 D M 22 gennaio 2008 n 37 D M 16 gennaio 1996 Circolare 4 luglio 1996 D L 12 novembre 1996 n 615 D L 25 novembre 1996 n 626 Attuazione dell art 1 della Legge 3 agosto 2007 n 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro Di
22. provvedere a mantenere l aggottamento ed il deflusso naturale delle acque di qualsiasi provenienza allo scopo di evitare che le acque meteoriche e quelle comunque scorrenti in superficie si riversino negli scavi La larghezza netta della sezione di scavo dovr essere per condotte g 30 40 cm maggiorata di 40 cm In ogni caso gli scavi saranno eseguiti secondo le sagome geometriche contenute negli elaborati grafici gi vistati da Publiacqua Ingegneria S r l Preventivamente alla posa della tubazione dovr essere realizzata la livelletta stabilita Il letto di posa sar costituito da sabbia comune provvedendo a realizzare le sagomature necessarie per accogliere i bicchieri Lo spessore del letto di posa non deve essere inferiore ai 15 cm 159 Non categoricamente ammesso l uso dei cunei di qualsiasi natura per ripristinare eventuali avvallamenti del letto di posa Il riempimento dei cavi di fognatura dovr essere eseguito in sabbia comune fino a superare di 30 cm la testa della condotta Il riempimento della rimanente sezione di scavo salvo diverse prescrizioni impartite dall ente proprietario della strada od al quale essa sar ceduta dovr avvenire con misto granulometrico di fiume o di cava calcarea compattato per strati non superiori ai 30 cm 1 20 1 3 Posa in opera dei condotti Realizzato il letto di posa prima della posa in opera del tubo si proceder alla pulizia del bicchiere ed alla successiva lubrificazi
23. riferimento al Capitolato Speciale tipo per appalti di lavori edili stradali etc del Ministero dei LL PP Quale regola generale si intende che i materiali 1 prodotti ed i componenti occorrenti realizzati con materiali e tecnologie tradizionali e o artigianali per la costruzione delle opere d arte e stradali proverranno da quelle localit che l Appaltatore riterr di sua convenienza purch ad insindacabile giudizio della Direzione dei lavori rispondano alle caratteristiche prescrizioni e o prestazioni di seguito indicate Nel caso di prodotti industriali la rispondenza alle prescrizioni prestazioni di Capitolato pu risultare da un attestato di conformit rilasciato dal produttore e comprovato da idonea documentazione e o certificazione L Ente Appaltante attraverso il Direttore dei Lavori potr prescrivere prove di qualificazione ed accettazione sui materiali sulle miscele sui conglomerati ecc sia prima che dopo l impiego I campioni prelevati in contraddittorio e sigillati dalle parti saranno a tal fine inviati presso i Laboratori Ufficiali prescelti dall Ente Appaltante Le spese delle prove suddette sono a carico dell Appaltatore In particolare prima della messa in opera l Impresa sar tenuta a presentare comunque in tempo utile all esame della Direzione dei Lavori i risultati degli studi preliminari di qualificazione per ciascun cantiere di produzione comprovati da completa documentazione L Im
24. CEI EN 61386 23 23 83 Sistemi di tubi e accessori per installazioni elettriche Parte 23 Prescrizioni particolari per sistemi di tubi flessibili e accessori CT 23 Fascicolo 7582 Anno 2005 Ediz Prima CEI EN 61386 23 A11 23 83 V1 Sistemi di tubi ed accessori per installazioni elettriche Parte 23 Prescrizioni particolari per sistemi di tubi flessibili e accessori CT 23 Fascicolo 11109 Anno 2011 Ediz CEI EN 60669 2 4 23 85 Apparecchi di comando non automatici per installazione elettrica fissa per uso domestico e similare Parte 2 4 Prescrizioni particolari Interruttori sezionatori Fascicolo 7907 Anno 2005 Ediz Prima CEI EN 61534 21 23 91 Sistemi di alimentazione a binario elettrificato Parte 21 Prescrizioni particolari per sistemi per montaggio a parete e a soffitto Fascicolo 8806 Anno 2007 Ediz Prima CEI EN 50085 2 1 23 93 Sistemi di canali e di condotti per installazioni elettriche Parte 2 1 Sistemi di canali e di condotti per montaggio a parete e a soffitto Fascicolo 8807 Anno 2007 Ediz Prima EC 1 CEI EN 60670 22 23 94 Scatole e involucri per apparecchi elettrici per installazioni elettriche fisse per usi domestici e similari Parte 22 Prescrizioni particolari per scatole e involucri di derivazione Fascicolo 9340 Anno 2008 Ediz Prima CEI 23 95 23 95 Interruttori differenziali con sganciatori di sovracorrente destinati ad essere incorporati
25. Carico 068tura L T N 5cm EN 12311 1 450 350 20 Allungamento a rottura L T EN 12311 1 2 2 2 Resistenza a lacerazione L T N EN 12310 1 100 100 30 Resistenza al punz dinamico mm EN 12691 500 Permeabilit al vapore H EN 1931 1500000 Resistenza al fuoco EN 13501 5 F ROOF Reazione al fuoco EN 13501 1 F Permeabilit al vapore dopo invecchiamento artificiale EN 1296 NPD 1 38 CARTONGESSO I pannelli di cartongesso devono rispondere alle prescrizioni del progetto ed avere le seguenti caratteristiche generali resistenza all impronta all urto alle sollecitazioni localizzate punti di fissaggio e a seconda della destinazione d uso basso assorbimento d acqua bassa permeabilit al vapore prodotto abbinato a barriera al vapore resistenza all incendio dichiarata isolamento acustico dichiarato 1 38 1 Tramezzo per separazione di interni Parete divisoria interna a singola orditura metallica e rivestimento in lastre di gesso rivestito dello spessore totale di 150 mm certificata con Potere Fonoisolante Rw 56dB 1 L orditura metallica sar realizzata con profili in acciaio zincato con classificazione di I scelta a norma UNI EN 10327 con resistenza in nebbia salina 72h spessore 0 6 mm guida a terra e sommit montanti verticali ed isolamento dalle strutture perimetrali con nastro monoadesivo con funzione di taglio acustico dello spessore di 3 5 mm 203 I profili saranno conformi alla norma armonizzata EN 14195 rig
26. E N E L Telecom Comune Provincia Regione etc compreso l espletamento di qualsiasi pratica per la richiesta delle autorizzazioni di competenza dei suddetti Enti e per il coordinamento delle visite o controlli eventualmente disposti dagli stessi _ L Appaltatore tenuto a presentare la sotto elencata documentazione tecnica per le opere di impiantistica elettrica Capitolato Speciale di Appalto 60 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Stesura disegni di montaggio delle varie apparecchiature particolari costruttivi e disegni quotati Fornitura a lavori ultimati di tre copie di tutti i disegni aggiornati di tutti gli impianti realizzati AS BUILT compresi i particolari costruttivi una copia su carta lucida ed una copia su dischetto AUTOCAD 12 dei disegni di cui sopra e manuale di conduzione e manutenzione Presentazione certificazioni ed omologazioni necessari durante l esecuzione delle opere a giudizio della D L e secondo quanto richiesto dal presente Capitolato e dalla Normativa Vigente Calcoli elettrici di verifica del dimensionamento Quadri e linee selettivit degli interventi e protezione contro i contatti indiretti Tutti gli elaborati tecnici richiesti dalla legge 46 90 e s m i e regolamenti d attuazione relativi all impianto e da depositare in Comune prima dell inizio
27. Ediz Terza CEI EN 61009 1 A11 23 44 V1 Interruttori differenziali con sganciatori di sovracorrente incorporati per installazioni domestiche e similari Parte 1 Prescrizioni generali CT 23 Fascicolo 9519 Anno 2008 Ediz CEI EN 61009 1 A12 A13 23 44 V2 Interruttori differenziali con sganciatori di sovracorrente incorporati per installazioni domestiche e similari Parte 1 Prescrizioni generali CT 23 Fascicolo 10157 Anno 2010 Ediz CEI EN 50086 2 4 23 46 Sistemi di canalizzazione per cavi sistemi di tubi arte 2 4 Prescrizioni particolari per sistemi di tubi interrati CT 23 Fascicolo 3484 R Anno 1997 Ediz Prima CEI EN 50086 2 4 A1 23 46 V1 Sistemi di canalizzazione per cavi sistemi di tubi arte 2 4 Prescrizioni particolari per sistemi di tubi interrati CT 23 Fascicolo 6093 Anno 2001 Ediz CEI 23 51 23 51 Prescrizioni per la realizzazione le verifiche e le prove dei quadri di distribuzione per installazioni fisse per uso domestico e similare CT 23 Fascicolo 7204 Anno 2004 Ediz Seconda CEI EN 50085 2 3 23 67 Sistemi di canali e di condotti per installazioni elettriche arte 2 3 Prescrizioni particolari per sistemi di canali con feritoie laterali per installazione all interno di quadri elettrici Fascicolo 10871 Anno 2010 Ediz CEI 23 74 23 74 Dimensioni delle scatole in materiale isolante da incasso per apparecchi elettrici per u
28. I controlli saranno quelli riportati ai punti precedenti 1 1 7 2 Resistenza dei conglomerati cementizi Durante l esecuzione delle opere cementizie per la determinazione delle resistenze a compressione dei conglomerati per la preparazione e stagionatura dei provini per la forma e dimensione degli stessi e relative casseforme dovranno essere osservate le prescrizioni previste dal D M 14 01 2008 e s m i Ad integrazione di tali norme la Direzione dei Lavori potr ordinare n 3 tre prelievi costituiti ciascuno da n 2 provini in modo da poter assoggettare uno dei prelievi a prove preliminari di accettazione presso il laboratorio di cantiere o altro posto nelle vicinanze del cantiere stesso resta inteso che il secondo prelievo andr sottoposto a prove presso un Laboratorio ufficiale ed il terzo prelievo sar utilizzato all occorrenza nel caso si rendesse necessario eseguire altri test Nel caso che il valore della resistenza caratteristica cubica Rck ottenuta sui provini assoggettati a prove nei laboratori di cantiere risulti essere inferiore a quello indicato nei calcoli statici e nei disegni di progetto la DL potr a suo insindacabile giudizio ordinare la sospensione dei getti dell opera d arte interessata in attesa dei risultati delle prove eseguite presso Laboratori Ufficiali Qualora anche da quest ultime risultasse un valore della Rck inferiore a quello indicato nei Capitolato Speciale di Appalto 72 calcoli statici e nei diseg
29. Indicatori di qualit Quantit di tantum f Sensibilit al gelo CNR 80 80 Fondazione Strato pavimentazione lt 30 gt 30 63 lt 20 112 STRADE URBANE DI QUARTIERE E LOCALI n n LA Indicatori di qualit Strato pavimentazione Fondazione Los Angeles CNR 34 73 lt 40 Quantit di antum o 53 230 L aggregato fino deve essere costituito da elementi naturali o di frantumazione che possiedano le caratteristiche riassunte nelle tabelle successive AUTOSTRADE ED EXTRAURBANE PRINCIPALI Passante al crivello UNI n 5 Indicatori di qualit Base i Passante allo 0 075___ CNR7580___ lt Materiale non idoneo salvo studi particolari EXTRAURBANE SECONDARIE E URBANE DI SCORRIMENTO Passante al crivello UNI n 5 Indicatori di qualit Strato pavimentazione Parametro Base Equivalente in Sabbia CNR 27 72 gt 4_ gt Indice Plasticit CNR UNI 10014 N Limite Liquido CNR UNI 10014 Passante allo 0 075 CNR 75 80 a l a STRADE URBANE DI QUARTIERE E LOCALI Passante al crivello UNI n 5 Indicatori di qualit Strato pavimentazione Base gt 50 NP indice Plastici ___ CNRUNNOA a lt 25 CNR 75 80 lt limite di plasticit inferiore a 6 Ai fini dell accettazione prima dell inizio dei lavori l Impresa tenuta a predisporre la qualificazione degli aggregati tramite certificazione attestante i requisiti prescritti Tale certifi
30. Tolleranze 0 25 mm LAMIERA DI ACCIAIO spessore 1 0 mm laminata a freddo scatolatura perimetrale di rinforzo ottenuta con stampaggio a freddo attacchi universali a corsoio saldati sul retro Tolleranze 0 14 mm SOSTEGNI pali cavalletti collari ecc sono costruiti con materiale di prima scelta negli adeguati spessori sottoposti a zincatura a caldo salvo ove diversamente specificato dagli elaborati di progetto e o dalla D L VERNICIATURA la verniciatura sia per i segnali in ferro che per quelli in alluminio deve essere eseguita con speciali polveri poliestere a forno previa preparazione del grezzo grassaggio lavaggio e fosfatazione lavaggio e passivazione asciugatura mano di primer per alluminio RIFRANGENZA il Nuovo Codice della Strada prescrive che tutti i segnali debbano essere in esecuzione rifrangente con caratteristiche colorimetriche fotometriche tecnologiche e di durata stabilite da d m 1584 del 31 marzo 1995 Tutti i segnali stradali devono pertanto essere prodotti mediante applicazione di pellicole retroriflettenti di classe 1 a normale risposta luminosa con durata minima di sette anni o di classe 2 ad alta risposta luminosa con durata minima di dieci anni Dovr essere esibito il relativo certificato di conformit In considerazione della durata 7 e 10 anni delle pellicole retroriflettenti prescritta dal d m 23 giugno 1990 si consiglia di preferire i segnali su supporto d alluminio onde assic
31. aggiunte riduzioni o soppressioni di qualsiasi natura che potr ritenere opportune sia all atto della consegna che in corso di esecuzione dei lavori come pure di affidare lavori di specializzazione a Ditte particolarmente attrezzate senza che l Impresa possa trarne argomento o ragione per chiedere indennizzi o compensi di qualsiasi specie o prezzi diversi da quelli dell elenco Nei casi previsti nei commi precedenti fermo restando i limiti stabiliti dall art 10 del Capitolato Generale di Appalto approvato con D M 145 2000 l Amministrazione pu introdurre le modifiche prima dette senza che l Appaltatore possa trarne argomento per chiedere compensi non previsti nel Capitolato o prezzi diversi da quelli di contratto Capitolato Speciale di Appalto 5 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO I lavori si considerano appaltati a corpo in base alle norme del presente Capitolato per i lavori eventualmente realizzati a misura o per le eventuali varianti in corso d opera per la valutazione delle opere si applicheranno i prezzi di Elenco Prezzi al netto del ribasso contrattuale il prezzo per le opere a corpo fisso e invariabile secondo quanto stabilito all art 1 Si precisa fin da adesso che le eventuali varianti in corso d opera oggetto di perizia suppletiva e o variata distribuzione
32. all asportazione della terra vegetale facendo in modo che il piano di imposta risulti quanto pi regolare possibile privo di avvallamenti e in ogni caso tale da evitare il ristagno di acque piovane Durante i lavori di scoticamento si deve evitare che i mezzi possano rimaneggiare i terreni di impianto Ogni qualvolta i rilevati debbano poggiare su declivi con pendenza superiore al 15 circa anche in difformit del progetto il piano particolareggiato delle lavorazioni preveder ultimata l asportazione del terreno vegetale fatte salve altre pi restrittive prescrizioni derivanti dalle specifiche condizioni di stabilit globale del pendio la sistemazione a gradoni del piano di posa dei rilevati con superfici di appoggio eventualmente in leggera pendenza Per la continuit spaziale delle gradonature si deve curare inoltre che le alzate verticali si corrispondano mantenendo costante la loro distanza dall asse stradale Inoltre le gradonature debbono risultare di larghezza contenuta compatibilmente con le esigenze di cantiere e le dimensioni delle macchine per lo scavo 100 In corrispondenza di allargamenti di rilevati esistenti il terreno costituente il corpo del rilevato sul quale addossare il nuovo materiale deve essere ritagliato a gradoni orizzontali avendo cura di procedere per fasi in maniera tale da far seguire ad ogni gradone di alzata non superiore a 50 cm la stesa ed il costipamento del corrispondente strato di amplia
33. con doppio strato di finitura realizzato con cemento ad alta resistenza contenente biossido di titanio ad azione fotocatalitica riduttore delle sostanze inquinanti organiche ed inorganiche oltre a quarzi e sabbie silicee con granulometria fra 0 e 3 mm massello tipo linea Bioti della Ecopav o similare Il massello sar posato a secco su letto di sabbioncino nello spessore variabile di 3 5cm massimo e disposto secondo l effetto estetico trama disegno richiesto dalla Direzione lavori Saranno opportunamente tagliati con taglierina a spacco tutti i masselli che non potranno essere inseriti integralmente La pavimentazione sar successivamente battuta con apposita piastra vibrante e cosparsa in superficie di sabbia fine granulometria 0 2 mm pulita e asciutta La rimozione dell eccesso di sabbia sar effettuata dopo un periodo sufficiente a garantire il corretto intasamento dei giunti tra i singoli masselli E compreso l onere delle interruzioni attorno a piante e chiusini di pendenze e quanto altro necessario per dare il lavoro finito a regola d arte 1 17 MATERIALI LATERIZI ED ELEMENTI IN CALCESTRUZZO PER MURATURE Gli elementi resistenti artificiali da impiegare nelle murature elementi in laterizio ed in calcestruzzo dovranno corrispondere esattamente alle previsioni e prescrizioni progettuali Quando impiegati nella costruzione di murature portanti essi debbono rispondere alle prescrizioni contenute nel D M 20 novembre 1987
34. della Propriet 2 4 3 PREPARAZIONE DEL PIANO DI POSA DI FONDAZIONI E RILEVATI I lavori di preparazione del piano di posa dei rilevati e della fondazione stradale sono valutati a metro quadrato di proiezione orizzontale di terreno o di massicciata 2 4 4 SCAVI Il volume degli scavi occorrenti per la formazione del corpo stradale e relative scarpate e cunette secondo l andamento di progetto o di varianti eventuali per la costruzione di raccordi di accesso per lo scavo di fossi di guardia e di scolo per la posa di condotti ecc verr determinato col metodo delle sezioni ragguagliate sulla base di quelle indicate nella planimetria e nel profilo longitudinale che saranno rilevate in contraddittorio dell Impresa all atto della consegna salvo la facolt dell Impresa ed della DD LL di interpolarne altre Nel volume degli scavi non sono compresi i cm 20 di scotico superficiale Gli scavi per la formazione di cunette canali fossi di guardia o di scolo per l approfondimento di fossi esistenti verranno compensati col prezzo degli scavi di sbancamento a sezione ristretta o larga Negli scavi di sbancamento di materie di qualsiasi natura e consistenza si intendono compresi la rimozione di trovanti rocciosi la roccia tenera la roccia dura da mina e la demolizione di murature o sovrastrutture stradali 2 4 5 RILEVATI Il volume dei rilevati occorrenti per la formazione del corpo stradale e relative scarpate secondo l andamento di proget
35. elaborati che fanno parte del contratto insindacabile facolt della Direzione Lavori dare ordine di prevalenza all elaborato pi favorevole alla Stazione Appaltante Resta inteso che sono da realizzarsi tutte le opere descritte negli elaborati di progetto anche nel caso in cui esse compaiono su di un solo elaborato grafico prospetto etc e non vengano ripetute sugli altri Si precisa infine che a fronte del prezzo a corpo offerto l opera dovr essere fornita chiavi in mano e cio perfettamente funzionante e completa di tutto quanto necessario anche se non dettagliatamente previsto negli elaborati progettuali Le Imprese concorrenti alla gara di appalto dovranno pertanto effettuare una completa ed esauriente verifica del progetto fornito considerare eventuali aggiustamenti ritenuti necessari per poter fornire le garanzie di cui sopra valutare infine i piccoli particolari costruttivi che sono necessari ma che non sono stati specificatamente dettagliati nel progetto fornito per non condizionare eccessivamente le scelte dell Impresa Aggiudicataria e tenere conto di tutto questo nel prezzo dell offerta in quanto nulla verr riconosciuto in pi di esso all Appaltatore per dare l opera finita a regola d arte completa perfettamente funzionante rispondente ai requisiti di legge di qualit richiesti nel presente Capitolato Nella relazione generale e di calcolo sono riportati i principali calcoli di progetto redatti nel r
36. i tagli dovranno essere ben cicatrizzati e non dovranno essere evidenti tagli con diametro eccedente i cm 2 Dovr essere sempre evidente una ed una sola cima che manifesti una giusta dominanza apicale rispetto a tutte le altre cime della chioma In base alla forma di allevamento si possono distinguere alberi e a forma libera piante con ramificazioni presenti su tutto l asse fino al colletto se naturalmente presenti senza sostanziali modifiche dei modelli naturali di crescita e impalcati piante allevate per impieghi particolari viali alberate frutteti ecc nelle quali si tende all ottenimento di un unico fusto principale nudo fino all altezza della prima impalcatura dovr essere evitato il difetto comune nelle piante impalcate che consiste nell inserimento delle branche del primo palco tutte alla stessa altezza Gli alberi dovranno avere ramificazioni uniformemente distribuite sul fusto e sviluppate in modo che la chioma sia uniforme ed equilibrata rispetto al fusto Nella tabella sotto riportata sono evidenziate le opportune corrispondenze fra alcuni parametri caratteristici degli alberi delle seguenti specie Tigli Noci Platano Acer saccarino Acer Platanoides Acer Pseudoplatanus Pawlonia Imperialis Liriodendron tulipifera Celitis Australis Ginkgo Biloba Qurcus Robur Quercus Petrea Prunus avium ed altre piante di sviluppo analogo Circonferen Altezza Altezza totale Altez
37. la superfici dovranno avere una stagionatura di almeno 20 giorni ed essere asciutte primer potr essere dato anche a spruzzo tipo di guaina sar preformata di spessore complessivo pari a 4 mm l armatura dovr avere peso non inferiore a 250 g mq e resistenza non inferiore a 1000 1200 N Scm ed una flessibilit a freddo a 10 C i giunti tra le guaine dovranno avere sovrapposizioni di almeno 5 cm e dovranno essere accuratamente sigillati con la fiamma e spatola meccanica resistenza a punzonamento della guaina o dell armatura modalit A1 o Ga non inferiore a 10 Kg resistenza a trazione modalit G2L e G2T 8 Kg cm La massima cura dovr essere seguita nella sistemazione delle parti terminali della guaina in modo da impedire infiltrazioni d acqua al di sotto del manto la Direzione dei Lavori potr richiedere l uso di maggiori quantit di massa bituminosa da spandere sul primer per una fascia almeno di 1 metro in corrispondenza di questi punti o altri accorgimenti analoghi per assicurare la tenuta Una certa attenzione dovr essere osservata nella fase di rinterro evitando di usare a diretto contatto della guaina rocce spigolose di grosse dimensioni 1 1 8 9 2 Membrane elastiche La posa in opera delle membrane verr preceduta dalla preparazione delle superfici di calcestruzzo consistente in una accurata pulizia con aria compressa La stuccatura di lesioni o vespai e o l asportazione di creste di calcestruzz
38. malta intonaco e blocco Specialmente durante la stagione invernale bene proteggere il materiale dalle intemperie al fine di evitare che l azione dell acqua piovana e del gelo possano in qualche modo danneggiarlo Prima della fase di muratura deve essere fatta una cernita degli elementi eventualmente difettosi che l Impresa dovr scartare soprattutto nel caso di realizzazione di murature con caratteristiche portanti Nella fase di posa in opera dei blocchi siano essi in laterizio che in calcestruzzo buona cosa operare in modo tale che sia soddisfatto quanto segue a i giunti di malta orizzontali siano i pi regolari possibili e di spessore compreso tra 5 e 15 mm b i giunti di malta orizzontali e verticali siano accuratamente riempiti fino alla superficie esterna le eventuali sbavature verso l esterno vanno subito tolte con la cazzuola c le facce del muro siano tra loro parallele e gli spigoli risultino perfettamente verticali e controllati con il filo a piombo d i vari corsi di blocchi devono essere tra loro adeguatamente sfalsati al fine di ottenere un buon collegamento degli elementi che compongono il muro e i blocchi eventualmente tolti perch murati in modo non corretto devono essere riutilizzati con malta nuova f i giunti orizzontali e verticali possono essere eventualmente interrotti in modo da formare due strisce parallele al piano medio del muro ad una distanza massima pari a t 3 dove t lo spessore del
39. pertanto a carico dell Assuntore Nella progettazione dei particolari costruttivi e nell esecuzione delle opere saranno osservate tutte le norme di cui alle leggi vigenti decreti regolamenti circolari ed ordinanze emesse per le rispettive competenze dallo Stato dalla Regione dalla Provincia dal Comune e dagli Enti dipendenti dallo Stato etc e che comunque possano interessare direttamente o indirettamente l oggetto del presente appalto In particolare sono a carico dell Impresa Appaltatrice gli oneri previsti dal presente Capitolato dalle disposizioni di legge dal Regolamento approvato con D P R n 207 2010 concernente i lavori dello Stato dal Capitolato Generale per gli appalti di opere pubbliche approvato con D M n 145 2000 nonch la completa responsabilit di carattere amministrativo civile e penale per danni a persone ed a cose Nei prezzi a corpo dovranno essere compresi e si intenderanno comunque compresi e compensati Tutti gli scavi in terreni di qualsiasi natura e consistenza le opere di fondazione gli aggottamenti ed allontanamenti di acque di qualunque provenienza Opere di rinterro trasporto dei materiali di risulta alle pubbliche discariche Capitolato Speciale di Appalto 23 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Esecuzioni delle opere murarie di qualsiasi ge
40. pezzi speciali per architravi ponti di servizio e trabatelli a norma pulizia finale degli ambienti e ogni altro onere per dare il lavoro finito a perfetta regola d arte secondo le seguenti caratteristiche conduttivit termica equival W m k 0 275 conduttanza termica C W mq k 1 106 resistenza termica Rt mg K W 0 904 trasmittanza termica U W mq k 0 931 1 17 3 Muratura in blocchi di calcestruzzo di argilla espansa 25x50cm spes 8cm legati con malta cementizia in piccolo spessore Caratteristiche densit del cls 1000 1400kg me classi M1 ed M2 secondo Progetto di Norma UNI U73060800 percentuale di foratura compresa tra 0 e 25 classi F1 ed F2 UNI secondo Progetto di Norma UNI U73060800 resistenza al fuoco REI 120 abbattimento acustico con intonaco Rw 41 dB trasmittanza termica senza intonaco lt 0 40 W mq K 1 17 4 Muratura in blocchi di calcestruzzo di argilla espansa 25x50cm spes 12cm legati con malta cementizia in piccolo spessore Caratteristiche densit del cls 1000 1400kg me classi M1 ed M2 secondo Progetto di Norma UNI U73060800 percentuale di foratura compresa tra 0 e 25 classi F1 ed F2 UNI secondo Progetto di Norma UNI U73060800 resistenza al fuoco REI 120 abbattimento acustico con intonaco Rw 41 dB trasmittanza termica senza intonaco lt 0 40 W mq K 1 17 5 Muratura in blocchi Poroton 700 o similari termoisola
41. s intender che questa accetta definitivamente senza eccezioni o riserve di sorta tutti gli elementi ad essa consegnati Per i tracciati non forniti dall Amministrazione l Impresa incaricata di redigere preliminarmente i rilievi e i relativi disegni esecutivi e ottenutane l approvazione della D L dovr nei termini stabiliti provvedere ai relativi tracciamenti compresa la delimitazione sul terreno delle aree di occupazione e la costituzione di capisaldi La D L potr ordinare a suo insindacabile giudizio ulteriori modifiche al tracciato ed alle occupazioni riportate sul terreno L Impresa sar sempre responsabile della perfetta rispondenza delle opere ai disegni di progetto a quelli di dettaglio ed alle istruzioni che la D L si riserva di dare di volta in volta nonch della perfetta conservazione dei capisaldi e di ogni altro elemento di riferimento del tracciato e dell occupazione delle aree 5 DIMENSIONI FORMA E CARATTERISTICHE DELLE OPERE CONOSCENZA CONDIZIONI DI APPALTO Le dimensioni forma e caratteristiche delle opere sono quelle descritte all art 2 salvo possibili variazioni descritte agli altri articoli Si precisa che tutto quanto verr posto in opera sia per quanto riguarda gli impianti che per _quanto riguarda le opere edili e strutturali dovr corrispondere alle descrizioni riportate nelle voci di Elenco Prezzi ed alle specifiche tecniche del presente Capitolato Speciale d Appalto e comunque dovr ess
42. superfluidificanti Le loro caratteristiche dovranno essere verificate sperimentalmente in sede di qualifica dei conglomerati cementizi esibendo inoltre per l accettazione della Direzione lavori certificati di prova di Laboratorio Ufficiale che dimostrino la conformit del prodotto alle disposizioni vigenti Nel caso di uso contemporaneo di pi additivi l Impresa dovr fornire alla Direzione Lavori la prova della loro compatibilit E vietato usare lubrificanti di varia natura e oli esausti come disarmanti 1 1 5 Acciaio per c a Gli acciai per armature di c a debbono corrispondere ai tipi ed alle caratteristiche stabilite dalle Norme Tecniche emanate in applicazione dell art 21 della legge 5 11 1971 n 1086 D M 14 01 2008 e s m i Per gli opportuni controlli da parte della DL l Impresa dovr documentare di ogni partita di acciaio che entra in cantiere la provenienza la qualit e il peso complessivo di tondini di uno stesso diametro Per l acciaio controllato in stabilimento l Impresa dovr produrre la documentazione prescritta dalle Norme in vigore che certifichi gli avvenuti controlli e consentire alla DL di accertare la presenza dei contrassegni di riconoscimento Tutte le forniture dovranno essere accompagnate da un certificato di un Laboratorio Ufficiale riferito al tipo di armatura di cui trattasi e marchiate secondo quanto previsto nel DM 14 01 2008 e s m i Le modalit di prelievo dei campioni da sottoporre
43. 141 92 o con mezzi ad elevato rendimento Le soglie da raggiungere debbono essere determinate preliminarmente sulla base delle correlazioni stabilite in campo prova tra il parametro misurato in questi casi ed il modulo di deformazione compressione tenuto conto della struttura della natura della terra in questione e delle condizioni di umidit Dato che la portanza di una terra dipende dal suo contenuto d acqua in misura pi o meno grande in relazione alla natura della terra stessa i livelli prestazionali si riferiscono a contenuti d acqua compresi tutti nell intervallo Wopt 2 0 lt W lt Wopt 2 0 Wop da prove DIN 18127 di laboratorio 110 Se il contenuto d acqua del materiale al momento delle prove dovesse risultare esterno all intervallo sopra specificato la capacit portante pu essere stimata a partire dalle misure effettuate e tenendo opportunamente conto dell influenza dell umidit Ci richiede che per il dato materiale siano determinate preliminarmente nel rilevato di prova le correlazioni tra la capacit portante e l umidit del materiale Quando le suddette correlazioni non siano state determinate nel caso delle prove di carico con piastra o di deflessione occorre ricondurre il contenuto d acqua del materiale per uno spessore di almeno 15 cm all interno dell intervallo sopra indicato Le prove di controllo sono effettuate nei posti indicati dalla Direzione Lavori e formano oggetto di
44. 2 A Sistema fognario per smaltimento acque copertura fabbricato tettoie piazzale e resede esterno Le opere dovranno essere realizzati secondo i grafici di progetto i lavori consisteranno principalmente in Realizzazione di fognatura con tubi in PVC rigido diametri pari a 200 315 400 mm secondo norma UNI EN 1401 1 con giunto a bicchiere ed anello di tenuta elastomerico SN8 aventi il diametro di mm 400 200 compreso scavo il letto di appoggio ed il rinfianco completo del tubo eseguito con sabbia di spessore minimo 20cm compresa soletta in calcestruzzo armato s 15 cm armata con rete elettrosaldata d 8 cm passo 10 10 cm Caditoie ad un petto e a due petti complete di griglie in ghisa sferoidale classe D 400 e pozzetti di raccolta Fornitura e posa in opera di pozzetti di ispezione prefabbricati Capitolato Speciale di Appalto 7 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Canaletta prefabbricata in c l s per convogliamento e deflusso acque compreso griglia in ghisa sferoidale classe D 400 Vasca di prima pioggia in monoblocco prefabbricato in c a v a perfetta tenuta comprensiva di quadro elettrico di comando e controllo con centralina per la gestione della vasca pompa sommersa di scarico vasca da 1 7 kW soletta di copertura carrabile ai mezzi pesanti chiusini carrabili in ghi
45. 210 Compreso opere murarie profilati HEA tubolari dimensioni come da elaborati grafici esecutivi per sostegno struttura portone collocati sul retro del portone basamenti in c a e fissaggi struttura ai basamenti compreso ogni onere di installazione a perfetta regola d arte e certificazioni finali come richiesto dalla vigente normativa e dal DD LL e ogni altro onere per il montaggio dell opera e la sua realizzazione a regola d arte e perfettamente funzionante 1 44 Portone a libro in pannelli multistrato per uso industriale Portone a libro a tre ante per uso industriale apribile con impacchettatura oltre luce realizzato in acciaio zincato con telai in profilato tubolare rettangolare con applicato listello pressopiegato spessore 75 mm comunque su indicazione della Direzione lavori Pannello sandwich con rivestimento in doppia lamiera di acciaio zincato trattato con fosfatazione primer e preverniciatura coibentazione con poliuretano espanso densit 40 kg mc spessore 60 mm K termico vetro telaio lt 2 4W mqK La superficie dei pannelli suddivisa in base all altezza mediante traverse tubolari per l inserimento del riempimento isolante in poliuretano espanso esente da CFC inattaccabile da muffe e batteri Guarnizioni antinfortunistiche in profilato di gomma ad elasticit permanente sui bordi verticali Guarnizione superiore a labbro in EPDM Cerniere monoblocco in pressofusione di zinco autolubrificanti saldamente avvitate
46. 30 cm 1 19 2 3 Posa in opera dei condotti La posa in opera e le giunzioni dei tubi devono essere effettuate da personale specializzato Qualora il personale incaricato alla posa della rete fognaria non dia all atto pratico necessarie garanzie per la perfetta riuscita dell opera questo dovr essere sostituito con altro idoneo La posizione esatta in cui devono trovarsi i raccordi o gli altri manufatti in difformit da quanto previsto nelle tavole di progetto potr essere concordata con i tecnici del Servizio Fognature Area Cintura Fiorentina di Publiacqua S p A insieme alla Direzione Lavori Resta vietato l impiego di spezzoni di tubo ove non sia riconosciuto necessario dai tecnici di Publiacqua S p A e o dalla D L L impresa ha l onere di verniciare i tubi prima della messa in opera con due mani di prodotto epossidico In ogni caso si dovr accertare che i tubi con anello di giunzione in gomma siano verniciati anche sulle superfici su cui andr montata la guarnizione stessa e sulle superfici di estremit del tubo E fatto specifico divieto di verniciare i raccordi dopo l avvenuto posizionamento dell anello di tenuta in gomma che non deve mai venire a contatto con prodotti epossidici ancora non perfettamente asciutti Il condotto andr posto al centro della strada salvo diversa indicazione delle Direzione Lavori 1 20 SISTEMA FOGNARIO DI TIPO SEPARATO ACQUE NERE Resta inteso che in fase esecutiva del sistema fognar
47. 4 Esecuzione delle giunzioni raccordi e pezzi speciali Il tubo alla sua estremit liscia va tagliato normalmente al suo asse con sega a denti fini oppure con fresa In presenza di giunzioni non saldate l estremit cos ricavata per essere introdotta nel rispettivo bicchiere deve essere smussata secondo un angolazione precisata dal produttore mantenendo all orlo uno spessore anch esso indicato dal produttore Se si impiegano tubi sprovvisti di bicchiere si deve procedere alla loro unione mediante saldatura di testa per polifusione I raccordi necessari curve derivazioni innesti ecc saranno pure di PEad concordati preventivamente con i tecnici di Publiacqua S p a e con la Direzione Lavori 1 21 SISTEMA FOGNARIO DI TIPO MISTO Resta inteso che in fase esecutiva del sistema fognario di tipo misto dovranno essere adottate dall Impresa tutte le indicazioni norme e prescrizioni contenute nel presente capitolato e nel disciplinare tematico predisposto dalla Publiacqua s p a raccordandosi con i relativi tecnici operativi 1 21 1 Condotte in P V C Condotta circolare in P V C di diametro inferiore o uguale ai 60 cm con giunto ad anello elastico tipo SN8 SDR41 ex serie 303 1 Valgono tutte le prescrizioni contenute nelle seguenti norme UNI 7441 UNI 7444 UNI 7447 UNI 7448 UNI 7449 UNI ISO TR 7473 Tutti i tubi in P V C devono essere contrassegnati dal marchio di conformit IIP che ne assicura la corrisponden
48. 50 Potatura d impianto La potatura d impianto deve mantenere il naturale portamento della pianta e se necessaria dovr essere effettuata a tutta cima mediante tagli di ritorno le piante allevate in contenitore o di zolla di regola non si potano in ogni caso le potature dovranno essere autorizzate dalla D L Formazione dei prati Prima di attrezzare l area a verde dovr provvedersi 1 l espurgo dei rifiuti erbe infestanti cespugli etc 2 lo sbancamento e l allontanamento del terreno non vegetale con eventuale riporto di terreno idoneo in modo che la coltre vegetale risulti non inferiore a cm 30 Salvo diverse prescrizioni i periodi pi idonei alla semina dei prati corrispondono alla primavera ed al primo autunno in concomitanza delle prime piogge Le operazioni necessarie per la semina sono e una fresatura del suolo per una profondit di 2 o 3 cm e lo spargimento del seme a mano o per mezzo di seminatrici nelle qualit e dosi previste e l infossamento del seme se necessario e larullatura del terreno in caso di pendenze inferiori al 15 Al termine la superficie dovr risultare perfettamente livellata in relazione alle quote fissate in progetto si raccomanda in particolare che siano accuratamente evitati dislivelli fra il piano dei prati e i cordonati eventualmente presenti 190 AI collaudo le erbe prative dovranno coprire il terreno uniformemente senza che risultino punti di addensamento o diradamen
49. 6 1 Qualifica delle miscele in laboratorio L Impresa presenter alla Direzione Lavori lo studio di composizione del conglomerato cementizio sulla base delle richieste contenute negli elaborati progettuali Tale studio sar eseguito presso un Laboratorio riconosciuto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e conterr i risultati delle prove fisiche e di resistenza meccanica realizzate su ciascuna miscela di cui sia previsto l impiego Lo studio di composizione dovr comprendere per ciascuna miscela la determinazione sperimentale della relazione esistente tra la resistenza caratteristica a compressione e quella a flessione del calcestruzzo per le durate di stagionatura rilevanti ai fini del progetto e comunque almeno a 3 ed a 28 giorni A tale scopo saranno realizzati per ciascuna miscela di cui sia previsto l impiego almeno 6 provini per le prove di resistenza a compressione e 6 provini per le prove di resistenza a flessione Per ognuna delle miscele proposte per l impiego dovr inoltre essere indicato almeno il proporzionamento analitico di un metro cubo di calcestruzzo tipo classe e dosaggio di cemento la quantit d acqua utilizzata il rapporto a c con aggregati in condizioni di saturazione a superficie asciutta la granulometria ed il dosaggio di ciascuna frazione degli aggregati i risultati delle prove di qualifica degli aggregati utilizzati tipo e dosaggio degli eventuali additivi ed aggiu
50. 6 bar complete di sonda capillare ed saranno del diametro corrispondente a quello della tubazione del combustibile Valvole di Sfogo Automatico dell aria Le valvole di sfogo automatico dell aria saranno di tipo a galleggiante in ottone complete di attacco filettato ciascuna valvola sar completa di maschio di esclusione Quelle per lo sfogo dell aria dai radiatori saranno costruite con corpo in ottone ricavato da barra trafilata tenuta a spillo dispositivo di manovra a cacciavite ACCESSORI PER ACQUA Manometri ed idrometri I manometri e gli idrometri saranno del tipo a tubo di Bourdon ritarabile campo 0 16 mtH20 per gli idrometri per il controllo prevalenza delle pompe 0 6 Kg cmq per i manometri per il 272 controllo dei generatori di calore Gli apparecchi saranno completi di apparecchiatura di intercettazione e di presa e conformi alle prescrizioni ISPESL Termometri a colonna I termometri a colonna saranno a squadra del tipo a bulbo con custodia in ottone lunghezza della scala 200 mm campo 0 120 C per l acqua calda e refrigerata precisione 1 C conformi alle prescrizioni ISPESL Termometri a quadrante I termometri a quadrante saranno del tipo a gambo rigido o bulbo capillare secondo la necessit completi di guaina scatola diam 80 mm campo di lettura 0 120 C e consentiranno la lettura della temperatura con la massima precisione conformi alle prescrizioni ISPESL Filtri per acqua Saranno de
51. CLA CNR 140 92 Uno dei due valori dei coeff Los Angeles e Micro Deval Umida pu risultare maggiore fino a due punti rispetto al limite indicato purch la loro somma risulti inferiore o uguale alla somma dei valori limite indicati Usura na wo o O s1 127 STRADE URBANE DI QUARTIERE E LOCALI Trattenuto al crivello UNI n 5 Indicatori di qualit Strato pavimentazione CNR 34 73 Micro Deval Umida CNR 109 85 Quantit di ranma f A __ CNR 23 71 CURZI Uno dei due valori dei coeff Los Angeles e Micro Deval Umida pu risultare maggiore fino a due punti rispetto al limite indicato purch la loro somma risulti inferiore o uguale alla somma dei valori limite indicati L aggregato fino deve essere costituito da elementi naturali e di frantumazione A seconda del tipo di strada gli aggregati fini per conglomerati bituminosi a caldo tradizionali devono possedere le caratteristiche riassunte in tabella AUTOSTRADE ED EXTRAURBANE PRINCIPALI Passante al crivello UNI n 5 Equivalente in sabbia CNR2772 60 80 Indice Plasticit _ CNR UNI10014 ___ O NP ____ Limite liquido _______ CNR UNI 10014 ___ 5235 J ____ ___ Passante allo 0 075 _____ CNR 75 80 _s2 lt 2 Quantita di frantumato CNR 109 85 _ gt 5 gt 70 EXTRAURBANE SECONDARIE E URBANE DI SCORRIMENTO Passante al crivello UNI n 5 Indicatori di qualit Strato
52. CNR OOOO o a Coefficiente di CNR 95 84 lt 1 58 Ci Indice appiattimento CNR Ao Porosta CNR6578 lt 15 ea cnr o e L aggregato fino deve essere costituito esclusivamente da sabbie di frantumazione con un trattenuto al setaccio 2 mm che non deve superare il 10 qualora gli aggregati fini provengano da rocce aventi un valore di CLA lt 42 132 AGGREGATO FINO Passante al crivello UNI n 5 Indicatori di qualit Quantit di frantumato CNR 10985 o Il filler frazione passante al setaccio 0 075 mm proviene dalla frazione fina degli aggregati oppure pu essere costituito da polvere di roccia preferibilmente calcarea da cemento calce idrata calce idraulica polvere di asfalto ceneri volanti In ogni caso il filler per conglomerati bituminosi di usura speciali deve soddisfare i requisiti indicati FILLER Indicatori di qualit Parametro Normativa Spogliamento CNR 138 92 Passante allo 0 18 CNR 23 71 Passante allo 0 075 CNR 75 80 Indice Plasticita CNR UNI 10014 Vuoti Rigden CNR 123 88 Stiffening Power CNR 122 88 Rapporto filler bitume 1 5 Ai fini dell accettazione prima dell inizio dei lavori l Impresa tenuta a predisporre la qualificazione degli aggregati tramite certificazione attestante i requisiti prescritti Tale certificazione deve essere rilasciata da un Laboratorio riconosciuto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 1 10 11 2 Miscele La misc
53. Dmax fino a 32 mm e minore di 0 12 per un diametro massimo Dmax fino a 64 mm La curva granulometrica dovr essere tale da ottenere il massimo peso specifico del conglomerato cementizio a parit di dosaggio di cemento e di lavorabilit dell impasto e dovr consentire di ottenere i requisiti voluti sia nell impasto fresco consistenza omogeneit lavorabilit aria inglobata etc che nell impasto indurito resistenza permeabilit modulo elastico ritiro viscosit durabilit etc Particolare attenzione dovr essere rivolta alla granulometria della sabbia al fine di ridurre al minimo il fenomeno dell essudazione bleeding nel conglomerato cementizio Gli inerti dovranno essere suddivisi in almeno tre pezzature la pi fine non dovr contenere pi del 15 di materiale trattenuto al vaglio a maglia quadrata da 5 mm di lato Le singole pezzature non dovranno contenere frazioni granulometriche appartenenti alle pezzature inferiori in misura superiore al 15 e frazioni granulometriche appartenenti alle pezzature superiori in misura superiore al 10 della pezzatura stessa In linea generale la ghiaia o il pietrisco devono avere dimensioni massime commisurate alle caratteristiche geometriche della carpenteria del getto ed all ingombro delle armature Ai fini dell accettazione prima dell inizio dei lavori l Impresa tenuta a predisporre la qualificazione degli aggregati tramite certificazione attestante i requisiti prescri
54. EN 12086 Resistenza alla diffusione del vapore acqueo Z 8 0 mehPa mg EN 12086 Resistenza a trazione perpendicolare alle facce o m gt 70 kPa Scostamento dalla planarit Smax 5 mm EN 825 Planarit dopo bagnatura da una faccia FW lt 10 mm EN 13165 Assorbimento d acqua per immersione totale a lungo periodo Wr lt 2 EN 12087 Assorbimento d acqua per immersione parziale a breve periodo Wsp lt 0 2 kg m2 EN1609 Classe di reazione al fuoco E EN 11925 2 Dichiarazione ambientale di prodotto EPD per lo spessore 60 mm ISO 14040 e MSR 1999 2 202 1 37 6 Barriera al vapore La barriera al vapore una membrana prefabbricata a base di compound bituminoso armata con velo di vetro e lamina di alluminio Presenta ambedue le superfici protette da un film di polietilene ad elevata sfiammabilit serigrafato e goffrato che permette la continua valutazione del giusto punto di fusione della massa impermeabilizzante e consente la diffusione del vapore evitando la formazione di bolle nei casi di posa in semiaderenza o in indipendenza Caratteristiche Tipo armatura Velovetro Alluminio Finitura faccia superiore Finitura faccia inferiore Film PE Film PE serigrafato Impermeabilit all acqua Kpa EN 1928 60 Lunghezza m EN 1848 1 10 1 Larghezza m EN 1848 1 1 1 Spessore mm EN 1849 1 3 5 Massa areica kg m2 EN 1849 1 3 10 Flessibilit a freddo C EN 1109 10 Trazione giunti L T N 5cm EN 12317 1 350 250
55. FV di uso terrestre per la generazione di energia elettrica Generalit e guida 82 14 Prova al UV dei moduli fotovoltaici FV 82 18 Prova di corrosione da nebbia salina dei moduli fotovoltaici FV 82 15 Rilievo delle prestazioni dei sistemi fotovoltaici Linee guida per la misura lo scambio e l analisi dei dati 82 9 Sistemi fotovoltaici FV Caratteristiche dell interfaccia di raccordo alla rete 82 16 Schiere di moduli fotovoltaici FV in silicio cristallino Misura sul campo delle caratteristiche l V 82 22 Foglio informativo e dati di targa per moduli fotovoltaici 81 3 Valori medi del numero dei fulmini a terra per anno e per chilometro quadrato dei Comuni d Italia in ordine alfabetico 81 5 Componenti per la protezione contro i fulmini LPC Parte 1 Prescrizioni per i componenti di connessione 81 5 V1 Componenti per la protezione contro i fulmini LPC Parte 1 Prescrizioni per i componenti di connessione 81 9 Protezione delle strutture contro i fulmini Linee di telecomunicazione Parte 2 Linee in conduttori metallici 81 10 1 Protezione contro i fulmini Parte 1 Principi generali 81 10 2 Protezione contro i fulmini Parte 2 Valutazione del rischio 81 10 3 Protezione contro i fulmini Parte 3 Danno materiale alle strutture e pericolo per le persone 81 10 4 Protezione contro i fulmini Parte 4 Impianti elettrici ed elettronici nelle strutture 81 1 Impianti
56. L Impresa dovr adottare inoltre tutti gli accorgimenti necessari affinch le gabbie mantengano la posizione di progetto all interno delle casseforme durante le operazioni di getto E a carico dell Impresa l onere della posa in opera delle armature metalliche anche in presenza di acqua o fanghi bentonitici nonch i collegamenti equipotenziali Il diametro delle barre non potr essere superiore a 30 mm se non diversamente indicato dal progettista e dalla Direzione lavori l acciaio dovr essere esente da olio vernici grasso ruggine sparsa o permanente al momento della posa in opera Le barre dovranno essere piegate a regola d arte a freddo quelle presentanti fessure o fenditure alla piegatura saranno rifiutate La posa in opera e la legatura di qualsiasi sezione dell armatura dovr essere approvata dalla D L prima di procedere al getto del conglomerato cementizio 1 1 8 11 Legno per strutture La produzione fornitura e utilizzazione dei prodotti di legno e dei prodotti a base di legno per uso strutturale dovranno avvenire in applicazione di un sistema di assicurazione della qualit e di un sistema di rintracciabilit che copra la catena di distribuzione dal momento della prima classificazione e marcatura dei singoli componenti e o semilavorati almeno fino al momento della prima messa in opera Oltre che dalla documentazione indicata al pertinente punto del 11 1 ovvero nel 11 7 10 del DM 14 01 2008 ogni fornitura deve essere accomp
57. Laboratorio riconosciuto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Gli additivi sono prodotti naturali o artificiali che aggiunti agli aggregato o al bitume consentono di migliorare le prestazioni dei conglomerati bituminosi Gli attivanti d adesione sostanze tensioattive che favoriscono l adesione bitume aggregato sono additivi utilizzati per migliorare la durabilit all acqua delle miscele bituminose Il loro dosaggio da specificare obbligatoriamente nello studio della miscela potr variare a seconda delle condizioni di impiego della natura degli aggregati e delle caratteristiche del prodotto La scelta del tipo e del dosaggio di additivo dovr essere stabilita in modo da garantire le caratteristiche di resistenza allo 125 spogliamento e di durabilit all azione dell acqua riportate nelle tabelle successive In ogni caso l attivante di adesione scelto deve presentare caratteristiche chimiche stabili nel tempo anche se sottoposto a temperatura elevata 180 C per lunghi periodi 15 giorni L immissione delle sostanze tensioattive nel bitume deve essere realizzata con attrezzature idonee tali da garantire l esatto dosaggio e la loro perfetta dispersione nel legante bituminoso La presenza ed il dosaggio degli attivanti d adesione nel bitume vengono verificati mediante la prova di separazione cromatografica su strato sottile Gli attivanti chimici funzionali ACF impiegati per rigenerare le caratteristiche del
58. M relativi agli impianti meccanici le opere civili possono essere rappresentate talvolta in modo leggermente diverso da quanto riportato nelle tavole n 1 2 3 4 5 6 7 8 9 S1 S2 S3 S4 S5 S6 S7 S8 S9 S10 S11 S12 del progetto esecutivo Capitolato Speciale di Appalto 29 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Per le opere civili oggetto del presente appalto si deve fare esclusivo riferimento ai grafici edili e strutturali Piano di sicurezza e coordinamento ex D Lgs 81 08 e s m i relativi allegati e fascicolo redatta dall Ing Massimo Perri Elaborato Copertura Relazione Tecnica redatta dall Ing Massimo Perri Elenco prezzi opere edili e strutturali redatto dall Ing Roberto Meoni con editing della Dielle Servizi srl e dall Ing Massimo Perri per le opere strutturali Elenco prezzi impianti elettrici e fotovoltaico redatto dall Ing Andrea Carlesi Elenco prezzi impianti meccanici redatto dal P I Enzo Poli Relazione generale redatta dall Ing Roberto Meoni con editing della Dielle Servizi srl Quadro economico redatto dall Ing Roberto Meoni con editing della Dielle Servizi srl Cronoprogramma lavori redatto dall Ing Roberto Meoni con editing della Dielle Servizi Relazione ex L 13 89 redatta dall Ing Roberto Meoni con editing della Dielle Servizi sr
59. Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Resta convenuto che ogni prezzo di cui all elenco prezzi compensa un lavoro in s completo e finito e tale per cui ogni successivo lavoro deve intendersi senza soluzione di continuit rispetto al primo anche se ci non specificatamente e dettagliatamente previsto dalle prescrizioni tecniche e dalla descrizione dei singoli prezzi Di conseguenza non pu essere riconosciuto alcun particolare compenso per eventuali omissioni nell elencazione degli oneri iscritti nei prezzi di lavori che devono essere eseguiti di norma successivamente per dare opere completamente finite e realizzate a perfetta regola d arte Quanto sopra prescritto vale anche nei confronti di lavori da completarsi in corrispondenza a lavori di competenza di altre Ditte Se l Appaltatore senza opposizione della D L nel proprio interesse o di propria iniziativa impiega materiali o esegue lavori di dimensioni eccedenti o di caratteristiche superiori a quelle previste in contratto non ha diritto ad alcun aumento dei prezzi La misurazione e la valutazione vengono eseguite come se i lavori o i materiali avessero le dimensioni le qualit e il magistero stabiliti nel contratto Se invece viene ammessa dall Amministrazione una minore dimensione o una inferiore qualit dei materiali e dei lavori i prezzi convenuti devono essere r
60. Rapporto filler bit Ai fini dell accettazione prima dell inizio dei lavori l Impresa tenuta a predisporre la qualificazione degli aggregati tramite certificazione attestante i requisiti prescritti Tale certificazione deve essere rilasciata da un Laboratorio riconosciuto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Per conglomerato riciclato deve intendersi il conglomerato bituminoso preesistente proveniente dalla frantumazione in frantoio di lastre o blocchi di conglomerato demolito con sistemi tradizionali oppure dalla fresatura in sito eseguita con idonee macchine preferibilmente a freddo Le percentuali in peso di materiale riciclato riferite al totale della miscela degli inerti devono essere comprese nei limiti di seguito specificati conglomerato per strato di base lt 30 conglomerato per strato di collegamento lt 25 conglomerato per tappeto di usura lt 20 Per la base pu essere utilizzato conglomerato riciclato di qualsiasi provenienza per il binder materiale proveniente da vecchi strati di collegamento ed usura per il tappeto materiale proveniente solo da questo strato La percentuale di conglomerato riciclato da impiegare va obbligatoriamente dichiarata nello studio preliminare della miscela che l Impresa tenuta a presentare alla Direzione Lavori prima dell inizio dei lavori 1 10 9 2 Miscele La miscela degli aggregati di primo impiego e del conglomerato da riciclare da adott
61. V C Condotta circolare in P V C 30 60 con giunto ad anello elastico tipo SN8 SDR41 ex serie 303 1 Valgono tutte le prescrizioni contenute nelle seguenti norme UNI 7441 UNI 7444 UNI 7447 UNI 7448 UNI 7449 UNI ISO TR 7473 Tutti i tubi in P V C devono essere contrassegnati dal marchio di conformit IIP che ne assicura la corrispondenza alle norme UNI 1 19 1 1 Trasporto carico scarico accatastamento Nel trasporto bisogna supportare i tubi per tutta la loro lunghezza onde evitare di danneggiare le estremit a causa delle vibrazioni Si devono evitare urti inflessioni e sporgenze eccessive contatti con corpi taglienti ed acuminati Le imbracature per il fissaggio del carico possono essere realizzate con funi o bande di canapa di nylon o similari se si usano cavi d acciaio i tubi devono essere protetti nelle zone di contatto Si deve fare attenzione affinch i tubi generalmente provvisti di giunto ad una estremit siano adagiati in modo che il giunto non provochi una loro inflessione se necessario si pu intervenire con adatti distanziatori tra tubo e tubo Se i tubi non vengono adoperati per un lungo periodo devono essere protetti dai raggi solari diretti con schermi opachi che per non impediscano una regolare areazione E buona norma nel caricare i mezzi di trasporto procedere ad adagiare prima i tubi pi pesanti onde evitare la deformazione di quelli pi leggeri Durante la movimentazione i
62. a perfetta regola d arte in tal senso l impresa provveder a sua cura e spese alla posa di opportuni ponteggi ed impalcature previa presentazione ed approvazione da parte della Direzione Lavori dei relativi progetti Dovranno essere impiegati prodotti disarmanti aventi i requisiti di cui alle specifiche della Norma UNI 8866 le modalit di applicazione dovranno essere quelle indicate dal produttore evitando accuratamente aggiunte eccessive e ristagni di prodotto sul fondo delle casseforme La Direzione Lavori eseguir un controllo della quantit di disarmante impiegato in relazione allo sviluppo della superficie di casseforme trattate Dovr essere controllato inoltre che il disarmante impiegato non macchi o danneggi la superficie del conglomerato A tale scopo saranno usati prodotti efficaci per la loro azione specifica escludendo i lubrificanti di varia natura Dal giornale lavori del cantiere dovr risultare la data di inizio e di fine dei getti e del disarmo Se il getto dovesse essere effettuato durante la stagione invernale l Impresa dovr tenere registrati giornalmente i minimi di temperatura desunti nello stesso cantiere di lavoro Il conglomerato cementizio sar posto in opera e assestato con ogni cura in modo che le superfici esterne si presentino lisce e compatte omogenee e perfettamente regolari ed esenti anche da macchie o chiazze Per la finitura superficiale delle solette prescritto l uso di piastre vibranti o attrez
63. a marchio IMQ Nella posa dovr essere impiegata particolare cura per evitare possibili strozzature e curve a raggio troppo stretto A tale scopo si eviter anche di far eseguire al tubo pi di tre curve a 90 gradi senza l interposizione di una scatola rompitratta Negli ingressi alle scatole di derivazione saranno impiegati raccordi e saranno usati gli opportuni accorgimenti per evitare l introduzione della calce intonaco ecc 234 Le tubazioni predisposte per gli impianti telefonico trasmissione dati allarme e TV CC dovranno essere completamente tra loro separate e distinte dovranno essere inoltre attestate su distinte scatole di derivazione Tubazioni in acciaio zincato Del tipo zincato a caldo elettrosaldato con riporto di zinco sulla saldatura prive di asperit suscettibili di danneggiare la guaina di un cavo elettrico qualit acciaio FE PO1G Grado di protezione minimo IP55 Rispondenza normativa CEI 23 28 I tubi correranno parallelamente o perpendicolarmente alle strutture murarie saranno raggruppati nei percorsi in comune in modo da salvaguardare anche il senso estetico Saranno fissati alle strutture ed ai solai a mezzo di opportune graffette in acciaio zincato a caldo Eventuali cambiamenti di direzione saranno effettuati con curvature eseguite sul tubo stesso preferibilmente senza l impiego di curve stampate Gli ingressi negli apparecchi di comando e o nelle cassette di derivazione saranno realizzati medi
64. alla natura e consistenza dei materiali con i quali si dovranno formare i rilevati Altrettanto dicasi per le scarpate previste o che risulter necessario assegnare in sede esecutiva per i tratti da tagliare in trincea o a mezza costa Resta comunque rigorosamente stabilito che ogni variazione da apportare al progetto con riferimento alle scarpate dovr essere prescritta di volta in volta mediante regolari ordini di servizio della Direzione Lavori 1 5 STRATI ANTICAPILLARI Gli strati anticapillari sono strati di rilevato costituiti da materiali granulari ad alta permeabilit eventualmente protetti da geotessili con funzione anticontaminante Lo strato anticapillare in materiale naturale dello spessore generalmente compreso tra 30 e 50 cm deve essere costituito da terre granulari ghiaia ghiaietto ghiaino con granulometria compresa tra 8 e 50 mm con passante al setaccio da 2 mm non superiore al 15 in peso e comunque con un passante al setaccio 0 063 mm non superiore al 3 Il materiale deve risultare del tutto esente da componenti instabili gelive tenere solubili etc e da resti vegetali ammesso l impiego di materiali frantumati ovvero riciclati Salvo maggiori e pi restrittive verifiche il controllo qualitativo dello strato anticapillare va effettuato mediante analisi granulometriche da eseguirsi in ragione di almeno 1 prelievo ogni 100 m3 di materiale posto in opera In associazione allo strato granulare anticapillare pu esse
65. anello di tenuta idraulica in gomma od un riporto di malta espansiva al fine di renderli perfettamente impermeabili per essi richiesto lo stesso grado di tenuta della condotta Nel caso di condotte in gr s ammesso anche l utilizzo di prefabbricati in Cls purch sia predisposta in fabbrica la parte in gr s alla quale si collegher la condotta 1 23 4 Camerette d ispezione per reti fognarie in PEad 174 Le camerette d ispezione della fognatura dovranno essere del tipo prefabbricato in PEad con classe di rigidit nominale SN 4 KN mq Il diametro minimo interno sar di cm 100 e saranno calcolati in modo tale da sopportare i massimi carichi dovuti sia al reinterro che ai massimi carichi stradali Gli elementi prefabbricati avranno tronchetti di innesto predisposti per il collegamento delle tubazioni di fognatura Il rinfianco delle camerette dovr avvenire in Cls se non diversamente concordato con i tecnici del Servizio Fognature di Publiacqua S p A e o con la D L 1 24 MANUFATTI IN GHISA PER OPERE FOGNARIE In fase esecutiva delle opere fognarie e relativi manufatti in ghisa dovranno essere adottate dall Impresa tutte le indicazioni norme e prescrizioni contenute nel presente capitolato e nel disciplinare tematico predisposto dalla Publiacqua s p a raccordandosi con i relativi tecnici operativi La fabbricazione la qualit e le prove dei materiali sotto elencati devono essere conformi alle corrispondenti direttive U
66. bicchiere ed anello in SBR a sezione GLIPP direttamente incorporato nella parte interna del bicchiere completo di anello in polistirolo per prevenire l accumulo di detriti o la formazione di ghiaccio durante il trasporto e la posa in opera il tutto in conformit alla normativa DIN 19543 in modo da garantire la perfetta tenuta idraulica 1 19 2 1 Trasporto carico scarico accatastamento Per la movimentazione ed il montaggio dei manufatti vietato servirsi di fori ubicati in chiave o sui fianchi dei condotti dovendosi quest ultimi presentare senza soluzione di continuit fin dal loro arrivo dalla fabbrica fornitrice del prodotto 1 19 2 2 Scavi e riempimenti La rottura delle pavimentazioni l esecuzione degli scavi i ripristini con m g n l conglomerato bituminoso e tappeto d usura in strade gi aperte al pubblico transito dovranno essere eseguite seguendo le prescrizioni che l ente proprietario della strada al quale dovr essere fatta richiesta di alterazione del suolo stradale impartir con proprio disciplinare Nelle nuove realizzazioni si seguiranno le indicazioni progettuali e quelle impartite dalla D L Saranno a cura e spese dell impresa esecutrice gli accertamenti necessari per conoscere l esatta ubicazione di tutti i sottoservizi esistenti La sezione di scavo per la posa della tubazione avr di norma pareti verticali e sar se ritenuto necessario dalla DD LL provvista di apposite armature Le p
67. bitume invecchiato contenuto nel conglomerato bituminoso da riciclare devono avere le caratteristiche chimico fisiche riportate nella tabella successiva Il dosaggio varia in funzione della percentuale di conglomerato riciclato e delle caratteristiche del bitume in esso contenuto L immissione degli ACF nel bitume deve essere realizzata con attrezzature idonee tali da garantire l esatto dosaggio e la loro perfetta dispersione nel legante bituminoso La presenza degli ACF nel bitume viene accertata mediante la prova di separazione cromatografica su strato sottile Attivanti Chimici Funzionali Normativa Unit di misura Densit a 25 25 C__ ASTM D 1298 0 900 0 950 Numero di neutralizzazione viscosit dinamica a 160 C y 10s SNV 671908 74 Pas 0 03 0 05 Oooo Punto di infiammabilit v a ASTM D 92 Gli aggregati lapidei di primo impiego o di riciclo costituiscono la fase solida dei conglomerati bituminosi a caldo tradizionali Gli aggregati di primo impiego risultano composti dall insieme degli aggregati grossi trattenuti al crivello UNI n 5 degli aggregati fini e del filler che pu essere proveniente dalla frazione fina o di additivazione L aggregato grosso deve essere costituito da elementi ottenuti dalla frantumazione di rocce lapidee da elementi naturali tondeggianti da elementi naturali tondeggianti frantumati da elementi naturali a spigoli vivi Tali elementi potranno essere di provenienza o natura petrogr
68. collegheranno le tubazioni metalliche dell impianto idraulico e tutte le altre parti conduttrici non facenti parte dell impianto elettrico suscettibili di introdurre il potenziale di terra masse estranee avranno sezione non inferiore a 16 mmq conduttori equipotenziali principali i collegamenti equipotenziali necessari fra i collettori idrici principali di mandata e ritorno saranno realizzati mediante idonei collari fissatubo con morsetto stringicavo Tubi in PVC per cavidotti esterni Saranno del tipo corrugato con parete liscia interna con dimensioni non inferiori a diam 80 mm e dovranno costituire un cavidotto attraverso spezzoni collegati con giunti compreso i raccordi ricurvi dovranno contenere il filo guida in rame isolato per un eventuale reinfilaggio dei cavi filo che rimarr anche dopo la posa dei conduttori di alimentazione Pozzetto prefabbricato con chiusino in ghisa E previsto l impiego di pozzetti prefabbricati ed interrati comprendenti un elemento a cassa con due fori di drenaggio ed un coperchio removibile Detti manufatti di calcestruzzo vibrato avranno sulle pareti laterali la predisposizione per l innesto dei tubi di plastica costituita da zone circolari con parete a spessore ridotto Con il prezzo a corpo sono compensati oltre allo scavo anche il trasporto a pi d opera il tratto di tubazione in plastica interessato dalla parete del manufatto il riempimento dello scavo con ghiaia naturale costipata non
69. colorazione bianca La presa dell aria sar posizionata nella parte superiore della unit mentre quella di mandata sar posizionata nella parte inferiore La griglia frontale con apertura verso l alto dar accesso ai filtri che saranno di tipo alla catechina La batteria a pi ranghi sar di tipo Cross Fin con tubi di rame alettati in alluminio Le apparecchiature elettriche e di controllo saranno poste in posizione con accesso facilitato frontalmente all unit Il movimento dell aria assicurato da ventilatore tipo tangenziale direttamente accoppiato al motore monofase ad induzione che sar a quattro velocit e dotato di pale a spaziatura differenziata per migliorarne il rendimento Il motore del ventilatore dovr avere potenza elettrica di 0 019 kW e sar protetto da un interruttore termico Gli attacchi della linea gas dovranno essere di 9 52 mm mentre quelli della linea del liquido saranno di 6 35 mm Lo scarico della condensa sar di tipo flessibile e posizionabile su entrambi 1 lati dell unit Il sistema di controllo dell unit predisposto per sistemi di centralizzazione attraverso bus di collegamento E compresa la quota parte della linea di trasmissione tra l unit interna e l unit esterna installata entro apposite tubazioni ed ogni altro onere e magistero occorrenti per dare l opera installata a perfetta regola d arte e funzionante UNITA ESTERNE MULTISPLIT DC INVERTER POMPA DI CALORE Forn
70. compatta e resistente con esclusione di qualsiasi materiale eterogeneo o comunque dannoso I diversi componenti e in particolare le sabbie debbono essere del tutto privi di materie organiche solubili alterabili e friabili 1 10 1 3 Accettazione del misto granulare L Impresa tenuta a comunicare alla Direzione Lavori con congruo anticipo rispetto all inizio delle lavorazioni e per ciascun cantiere di produzione la composizione dei misti granulari che intende adottare Per ogni provenienza del materiale ciascuna miscela proposta deve essere corredata da una documentazione dello studio di composizione effettuato che deve comprendere i risultati delle prove sperimentali effettuate presso un Laboratorio riconosciuto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti attestanti il possesso dei requisiti elencati al paragrafo precedente 114 Lo studio di laboratorio deve comprendere la determinazione della curva di costipamento con energia AASHO modificata CNR 69 78 Una volta accettato da parte della Direzione Lavori lo studio delle miscele l Impresa deve rigorosamente attenersi ad esso 1 10 1 4 Confezionamento del misto granulare L Impresa deve indicare le fonti di approvvigionamento le aree ed i metodi di stoccaggio con i provvedimenti che intende adottare per la protezione dei materiali dalle acque di ruscellamento e da possibili inquinamenti il tipo di lavorazione che intende adottare il tipo e la consistenza dell
71. comune provvedendo a realizzare le sagomature necessarie per accogliere i bicchieri Lo spessore del letto di posa non deve essere inferiore ai 15 cm Non categoricamente ammesso l uso dei cunei di qualsiasi natura per ripristinare eventuali avvallamenti del letto di posa Il riempimento dei cavi di fognatura dovr essere eseguito in sabbia fino a superare di 30 cm la testa della condotta Il riempimento della rimanente sezione di scavo salvo diverse prescrizioni impartite dall ente proprietario od al quale sar ceduta la strada dovr avvenire con misto granulometrico di fiume o di cava calcarea compattato per strati non superiori ai 30 cm 1 22 3 2 3 Posa in opera dei condotti La posa in opera e le giunzioni dei tubi debbono essere effettuate da personale specializzato Qualora il personale incaricato alla posa della rete fognaria non dia all atto pratico necessarie garanzie per la perfetta riuscita dell opera questo dovr essere sostituito con altro idoneo La posizione esatta in cui devono trovarsi i raccordi o altri manufatti difformemente da quanto previsto negli elaborati di progetto dovr essere concordata con i tecnici di Publiacqua S p A insieme alla Direzione Lavori La nuova rete qualora sia eseguita con giunzione a bicchiere deve essere formata con il massimo numero possibile di tubi interi cos da ridurre al minimo le giunture Resta quindi vietato l impiego di spezzoni di tubo ove non sia riconosciuto nece
72. con vernice rifrangente a mezzo di compressori a spruzzo le stesse dovranno essere conformi alle disposizioni del Nuovo Codice della Strada e del relativo Regolamento di attuazione La vernice dovr essere adatta per essere applicata sulla pavimentazione stradale con le normali macchine spruzzatrici e dovr produrre una linea consistente e piena della lunghezza richiesta La vernice applicata a mezzo delle normali macchine spruzzatrici sulla superficie di una pavimentazione bituminosa in condizioni normali nella quantit di kg 0 100 per metro lineare di striscia larga cm 12 ed alla temperatura dell aria compresa tra i 10 e 40 e umidit relativa non superiore al 75 dovr asciugarsi successivamente entro 20 30 minuti dall applicazione trascorso tale periodo di tempo la vernice non dovr staccarsi deformarsi o scolorire sotto l azione delle ruote gommate degli autoveicoli in transito 153 La vernice dovr avere una consistenza tale da poter essere agevolmente spruzzata con le macchine traccialinee tale consistenza misurata con il viscosimetro Stormer a 25 espressa in Krebs sar compresa fra 80 90 KU A S T M D 562 Si prescrive un impiego di gr 100 di vernice per metro lineare di striscia da cm 12 e cm 15 e di kg 1 00 per metro quadrato per segnaletica valutata a superficie Non verranno accettati interventi realizzati con minore quantitativo di materiale Per questo in fase iniziale ed esecutiva dei lavori ve
73. contro il cortocircuito e il sovraccarico Il riconoscimento della presenza di guasti interni provoca immediato distacco dell inverter dalla rete elettrica L interruttore magnetotermico presente sull uscita dell inverter agisce come rincalzo a tale funzione 52 DISPOSITIVO DI INTERFACCIA L impianto dotato di dispositivo di interfaccia interno all inverter in quanto il numero totale dei convertitori inferiore alle tre unit ed a 20kW Questo dispositivo deve provocare il distacco dell intero sistema di generazione in caso di guasto sulla rete elettrica Il riconoscimento di eventuali anomalie sulla rete avviene considerando come anormali le condizioni di funzionamento che fuoriescono da una determinata finestra di tensione e frequenza cos caratterizzata minima tensione 188 6Vn massima tensione 264Vn minima frequenza 49 72Hz massima frequenza 50 28Hz 5 3 DISPOSITIVO GENERALE Il dispositivo generale ha la funzione di salvaguardare il funzionamento della rete nei confronti di guasti nel sistema di generazione elettrica Per i piccoli impianti sufficiente la protezione contro il corto circuito e il sovraccarico Il dispositivo generale dell impianto fotovoltaico costituito dall interruttore generale ai contatori dell edificio 6 MISURE DI PROTEZIONE CONTRO GLI EFFETTI DELLE SCARICHE ATMOSFERICHE L abbattersi di scariche atmosferiche in prossimit dell impianto pu provocare concatenamento
74. custodia di materiale antiurto isolante avente un grado di protezione minimo non inferiore a IP44 la tubazione di tipo gi descritto dovr attestarsi con un idoneo pressa tubo che garantisca il grado di protezione dell intero contenitore L azionamento non dovr comportare decadimento del grado di protezione tale condizione potr essere soddisfatta anche con l ausilio di idonee coperture in gomma o plastica morbida stabilmente connesse con il corpo dello stesso contenitore L altezza di installazione ammessa ad una distanza dal pavimento di circa 1 m Gli interruttori dovranno avere una portata di 16A Prese a spina Le prese a spina dovranno essere del tipo con gli alveoli schermati e dovranno far parte della stessa serie degli apparecchi di comando da incasso Le prese a spina avranno una portata di 10A e o 16A se incassate a parete dovranno essere installate ad una altezza dal pavimento pari a circa 0 3 m Nel caso di installazione in zone coperte ma esterne le prese a spina dovranno essere montate su scatole da parete con grado di protezione non inferiore ad IP44 IMPIANTO DI MESSA A TERRA E EQUIPOTENZIALE Protezione contro i contatti indiretti Dovranno essere protette contro i contatti indiretti tutte le parti metalliche masse accessibili dell impianto elettrico e degli apparecchi utilizzatori normalmente non in tensione ma che per cedimento dell isolamento principale o per altre cause accidentali potrebbero tro
75. dei lavori verr rilasciata l ultima rata di acconto qualunque sia la somma a cui possa ascendere al netto dalle ritenute suddette Anche in periodo di sospensione dei lavori quando tale sospensione ha superato i 30 giorni consecutivi potr essere emesso uno stato di avanzamento qualunque sia il credito dell Appaltatore Lo stato finale sar compilato entro tre mesi dalla data di ultimazione dei lavori stessi I pagamenti saranno disposti entro 45 giorni dalla contabilizzazione di ciascun stato d avanzamento L eventuale ritardo del soggetto mutuante nell erogazione del predetto contributo e o mutuo non produrr interessi in favore dell Impresa Nel caso in cui l Amministrazione si avvalga della facolt prevista espressamente all art 28 del presente Capitolato di sospendere i lavori di pavimentazione relativi al binder e o tappeto di usura del piazzale e delle viabilit interne ed esterne rimandandoli al successivo periodo stagionale favorevole si far luogo all emissione dello stato di avanzamento dei lavori al momento della sospensione qualunque sia il credito netto dell Impresa In base alle risultanze della contabilit finale dei lavori sar compilato l ultimo stato d avanzamento qualunque sia il suo importo entro novanta giorni dalla data del certificato di ultimazione dei lavori Successivamente a detti stati d avanzamento saranno emessi i relativi certificati di acconto al netto del ribasso contrattuale e delle prescritte ri
76. dei muri anche se si debbano costruire sotto raggio le relative murature non potranno essere comprese nella categoria delle volte e saranno valutate coi prezzi delle murature rette senza alcun compenso addizionale 2 4 13 DEMOLIZIONI DI MURATURE Le demolizioni di muratura di qualsiasi genere ivi comprese quelle in pietrame e malta e quelle in calcestruzzo semplice ed armato verranno compensate in base al loro effettivo volume 2 4 14 DEMOLIZIONI DI FABBRICATI Le demolizioni dei fabbricati verranno compensate in base al loro volume vuoto per pieno limitando la misura in altezza dal piano di campagna al livello di gronda del tetto La demolizione comprender oltre i pavimenti del piano terreno anche le fondazioni di qualsiasi genere fino alla profondit indicata dalla D L 2 4 15 OPERE IN FERRO I lavori in ferro profilato o tubolare saranno valutati a peso tenendo conto di tutti gli oneri per la corretta realizzazione a perfetta regola d arte 2 4 16 BARRIERE STRADALI DI SICUREZZA Le barriere metalliche di sicurezza stradale con o senza mancorrente saranno contabilizzate e compensate a metro lineare di opera finita 2 4 17 RECINZIONI Le operazioni di rimozione spostamento e ricostruzione di recinzioni esistenti siano esse in filo di ferro spinato o in rete metallica e comunque sostenute verranno compensate con unico prezzo globalmente a metro lineare di recinzione rimossa ed effettivamente ricostruita La sola r
77. del 2 Gli inerti dovranno essere tassativamente ed accuratamente lavati in modo tale da eliminare materiali dannosi o polveri aderenti alla superficie La percentuale di umidit nelle sabbie non dovr di massima superare l8 in peso di materiale secco Gli inerti dovranno essere stoccati in quantit sufficiente a completare qualsiasi struttura che debba essere gettata senza interruzioni Il luogo di deposito dovr essere di dimensioni adeguate e consentire lo stoccaggio senza segregazione delle diverse pezzature che dovranno essere separate da appositi setti Gli aggregati verranno prelevati in modo tale da garantire la rotazione continua dei volumi stoccati I silos del cemento debbono garantire la perfetta tenuta nei riguardi dell umidit atmosferica Gli impasti dovranno essere confezionati in betoniere aventi capacit tale da contenere tutti gli ingredienti della pesata senza debordare Il tempo e la velocit di mescolamento dovranno essere tali da produrre un conglomerato rispondente ai requisiti di omogeneit Per quanto non specificato vale la Norma UNI 7163 79 L impasto dovr risultare di consistenza uniforme ed omogeneo uniformemente coesivo tale cio da essere trasportato e manipolato senza che si verifichi la separazione dei singoli elementi lavorabile in maniera che non rimangano vuoti nella massa o sulla superficie dei manufatti dopo eseguita la vibrazione in opera Se al momento della posa in opera la consistenza d
78. del 3 I punti di infissione dei dreni saranno materializzati sul terreno mediante picchetti o evidenti punti di riferimento Le attrezzature dovranno operare da un piano di lavoro adeguatamente stabile e tale da escludere variazioni di assetto delle stesse durante le operazioni di infissione d Installazione L infissione dei dreni avverr mediante pressione o vibrazione con modalit tali per quanto concerne le massime pressioni esercitate verso il basso e la velocit di penetrazione da prevenire la rottura dei nastri prefabbricati o il mancato raggiungimento della profondit di progetto 97 1 8 TRACCIAMENTI PICCHETTAMENTI Prima di porre mano ai lavori di sterro o riporto l Impresa obbligata ad eseguire il picchettamento completo del tracciato in modo che risultino indicati i limiti degli scavi o dei riporti in base alla larghezza del piano stradale alla inclinazione delle scarpate alla formazione delle cunette A suo tempo dovr pure stabilire nei tratti che indicher la D L le modine necessarie a determinare con precisione l andamento delle scarpate tanto degli sterri che dei rilevati curandone poi la conservazione e rimettendo quelli manomessi durante l esecuzione dei lavori 1 9 FORMAZIONE CORPO STRADALE 1 9 1 Pianificazione dei lavori qualificazione dei materiali Prima dell inizio dei lavori l Impresa deve presentare per l approvazione da parte della Direzione Lavori un programma dettagliato dei movime
79. del flusso magnetico associato alla corrente di fulmine con i circuiti dell impianto fotovoltaico cos da provocare sovratensioni in grado di mettere fuori uso componenti tra cui in particolare gli inverter Le porte degli inverter risultano protette internamente con dispositivi SPD 251 M SPECIFICHE TECNICHE SUI COMPONENTI DA UTILIZZARE E MODALITA DI POSA DEGLI IMPIANTI MECCANICI APPARECCHI SANITARI GENERALITA Sar provveduto alla fornitura e posa in opera nelle posizioni indicate nei grafici di progetto di tutti gli apparecchi sanitari completi delle rubinetterie ed al loro collegamento alle tubazioni di acqua calda fredda e relativi scarichi CARATTERISTICHE DEGLI APPARECCHI SANITARI I lavabi i vasi i bidet e gli eventuali accessori saranno di porcellana vetrificata con spiccate caratteristiche di durezza compattezza con assorbenza coefficiente di assorbimento inferiore allo 0 55 e coperture in smalto durissimo e brillante di natura feldspatico calcarea con cottura contemporanea a 1330 C che assicuri una profonda compenetrazione fra smalto e massa e ne impedisca la cavillatura Il materiale sar quindi di porcellana dura detta comunemente vitreus china cos come risulta classificata e definita dalla norma di unificazione UNI 4542 Apparecchi Sanitari di materiali ceramici Classificazione e definizione dei materiali I lavelli i piatti doccia non metallici i pilozzi saranno esclusivamente prodotti ceramici co
80. della cauzione questa potr restare ad insindacabile giudizio della stessa in tutto o in parte vincolata a garanzia dei diritti dei creditori per il titolo di cui al D P R n 207 del 05 10 2010 ogni qual volta la rata di saldo dovuta all appaltatore non sar ritenuta sufficiente allo scopo e fino a quando lo stesso non avr dimostrato di avere esaurito ogni obbligo e tacitato ogni credito b Polizze assicurative durante i lavori Capitolato Speciale di Appalto 33 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO L Appaltatore tenuto a stipulare una polizza di assicurazione che copra i danni subiti dalla Stazione Appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti od opere anche preesistenti verificatisi nel corso dell esecuzione dei lavori Tale polizza avr un massimale atto a coprire eventuali danni per un minimo di 500 000 cinquecentomilaeuro L Appaltatore tenuto altres a stipulare una polizza per responsabilit civile per danni a terzi nell esecuzione dei lavori comprendente anche l incendio fino all emissione del certificato di collaudo comma 3 art 30 L 109 94 cos come aggiornato e modificato con la Legge n 415 98 ed eventuali successive modifiche e o integrazioni A tale proposito l Appaltatore dovr contrarre una polizza di assicu
81. delle spese accessorie per la fornitura sul luogo di impiego delle spese generali e dell utile dell Impresa 2 3 TRACCIAMENTI Non previsto un compenso specifico per i tracciamenti picchettamenti e misurazioni in quanto il relativo onere compreso nei prezzi di Elenco di ogni singola opera 2 4 LA MISURAZIONE DELLE OPERE 2 4 1 NORME GENERALI Le misure saranno prese in contraddittorio mano a mano che si proceder all esecuzione dei lavori e riportate su appositi libretti che saranno firmati dagli incaricati della D L e dall Impresa In nessun caso sono tollerate dimensioni lineari superficiali e volumetriche minori di quelle previste nei disegni esecutivi di progetto e o impartite con ordini di servizio dalla DD LL Eventuali difformit dal progetto potranno essere motivo di rifacimento dell opera a totale ed esclusivo carico dell Impresa Resta sempre salva in ogni caso la possibilit di verifica e rettifica in occasione delle operazioni di collaudo finali 215 2 4 2 RIMOZIONE DI TERRENO VEGETALE SCOTICO Il lavoro di taglio delle piante estirpazione di radici arbusti demolizione di recinzioni e la rimozione del terreno vegetale per una profondit di cm 20 circa scotico compreso carico scarico e trasporto a qualsiasi distanza viene valutato al metro quadrato di proiezione orizzontale del terreno Rimane fissato che le piante anche se tagliate o estirpate dall Impresa rimangono in piena disponibilit
82. di spesa debitamente approvata saranno comunque contabilizzate a corpo seppur valutate a misura negli elaborati della perizia suppletiva Per la stesura della erizia suppletiva si proceder alla redazione di un opportuno computo metrico in variante secondo la prassi verranno redatti il computo metrico estimativo delle opere a sommare il computo metrico estimativo delle opere a detrarre ed un quadro riepilogativo di raffronto applicando i prezzi di Elenco Prezzi Tali prezzi comprendono tutti gli oneri ed alee a carico dell Impresa per l esecuzione a perfetta regola d arte dei lavori a d essa affidati come specificato nel Capitolato stesso L importo in variante costituir un corpo che verr compensato a corpo secondo le modalit riportate nell Atto di Sottomissione che costituir parte integrante dell eventuale variante e perizia suppletiva Potranno essere affidati all Impresa anche lavori in economia da valutarsi come stabilito nell elenco prezzi Sia l importo dei lavori valutati a misura e contabilizzati a corpo eventuali perizie suppletive sia il compenso per le somministrazioni in economia ed il compenso per i lavori a corpo sono soggetti al ribasso d asta OPERE A CORPO DESCRIZIONE Le indicazioni circa la designazione dei lavori nonch i disegni e le tavole di progetto da allegare al contratto debbono ritenersi come atte ad individua
83. di un tratto di rilevato in questo caso dopo la sperimentazione fatto obbligo all Impresa di demolire le sole parti del manufatto non accettabili sulla base delle prestazioni ad esse richieste nella configurazione finale La sperimentazione va completata prima di avviare l esecuzione dei rilevati per essere di conferma e di riferimento del piano e delle modalit delle lavorazioni in ogni caso se applicata a materiali diversi deve precedere per ciascuno di essi l inizio del relativo impiego nell opera Analogamente la sperimentazione va ripetuta in caso di variazione del parco macchine o delle modalit esecutive I risultati delle prove potranno essere riportati in apposito verbale redatto dalla Direzione Lavori che ne trae le conclusioni sull accettazione delle macchine e sulle modalit di posa in opera 1 9 3 Pianificazione dei lavori piano particolareggiato delle lavorazioni 99 In sostanziale aderenza alle previsioni di progetto per il conseguimento delle prestazioni previste per i manufatti in terra e per le loro parti l Impresa deve redigere un piano particolareggiato delle lavorazioni che contenga Ja specificazione della provenienza dei diversi materiali di cui si compone il corpo stradale nelle sue varie parti corredata di un bilancio quantitativo che tenga conto delle presumibili variazioni volumetriche connesse alle operazioni di scavo e di costipamento le risorse impegnate nelle lavorazioni programmate
84. diversa indicazione della D L a seguito delle condizioni ambientali ad esempio temperature troppo elevate Gli impasti verranno eseguiti a mezzo di impianti di potenzialit proporzionata all entit complessiva del lavoro da compiere e capaci di assicurare il perfetto essiccamento la depurazione della polvere ed il riscaldamento a temperature comprese tra 120 C e 160 C degli aggregati la classificazione dei singoli aggregati mediante vagliatura ed il controllo della granulometria la perfetta dosatura degli aggregati mediante idonea apparecchiatura che consenta di dosare almeno tre categorie tra pietrischetti e sabbie gi vagliate prima dell invio al rimescolatore il riscaldamento del bitume a temperatura e viscosit uniforme fino al momento dell impasto il perfetto dosaggio del bitume e dell additivo L Impresa tenuta a presentare alla Direzione Lavori con congruo anticipo rispetto all inizio delle lavorazioni e per ciascun cantiere di produzione la composizione delle miscele che intende adottare ciascuna composizione proposta deve essere corredata da una completa documentazione degli studi effettuati Una volta accettato da parte della Direzione Lavori lo studio della miscela proposto P Impresa deve attenervisi rigorosamente L Impresa tenuta a fornire prove di laboratorio anche per il controllo delle caratteristiche del conglomerato finito La posa in opera degli impasti avverr soltanto dopo che la D L avr eseguito
85. dovr accertare mediante analisi opportune la presenza e la concentrazione di agenti aggressivi ed in caso di esito positivo indicare le eventuali prescrizioni che il conglomerato cementizio dovr soddisfare al fine di evitare la conseguente degradazione In particolare ai fini di preservare le armature da qualsiasi fenomeno di aggressione ambientale il copriferro minimo da prevedere misurato tra la parete interna del cassero e la generatrice della barra pi vicina non dovr essere inferiore a 20 venti mm e comunque come indicato dal progettista Tale prescrizione dovr essere applicata anche a tutte le strutture prefabbricate e o precompresse Capitolato Speciale di Appalto 74 1 1 8 Tecnologia esecutiva delle opere 1 1 8 1 Confezione dei conglomerati cementizi La confezione dei conglomerati cementizi dovr essere eseguita con gli impianti preventivamente sottoposti all esame della Direzione Lavori Gli impianti di betonaggio saranno del tipo automatico o semiautomatico con dosatura a peso degli aggregati dell acqua degli additivi e del cemento la dosatura del cemento dovr sempre essere realizzata con bilancia indipendente e di adeguato maggior grado di precisione dovr essere controllato il contenuto di umidit degli aggregati La dosatura effettiva degli aggregati dovr essere realizzata con precisione del 3 quella del cemento con precisione del 2 La dosatura effettiva dell acqua dovr essere realizzata con precisione
86. e dopo il termine dei lavori sono comprese anche le spese per gli eventuali professionisti che firmeranno detti documenti Relazione con riportate tutte le prove di funzionamento richieste Presentazione della documentazione e delle specifiche tecniche delle varie apparecchiature prima della installazione delle stesse ai fini dell approvazione della Direzione dei Lavori Presentazione dei certificati di collaudo di tutti i Quadri Elettrici secondo CEI 17 13 Rilasciare la dichiarazione di conformit in ottemperanza alla legge 46 90 e s m i Rilasciare una dichiarazione che riepiloghi tutte le apparecchiature soggette ad omologazione detta dichiarazione dovr elencare il tipo di dispositivo la marca il n di omologazione e il termine di validit Graficizzazione di tutte le eventuali varianti che venissero decise durante il corso dei lavori tali disegni dovranno essere redatti al momento della decisione di variante Effettuare la verifica della equipotenzialit di tutto l impianto e rilasciare una certificazione firmata da un tecnico abilitato Redazione degli schemi di potenza e funzionali di tutti i quadri elettrici in appalto e delle linee di collegamento con le apparecchiature in campo anche su supporto informatico AUTOCAD 12 formato A4 A3 Verifica e collaudo iniziale dell impianto NANANNANNNNANNANANANANNANNANNNANANANNAANNNANNANNANANNANNAANNNANANANNNANNANNAANNAANNANNNANNANANANN Di tutti gli oneri e di tutti gli obblighi so
87. elettrici CT 78 Fascicolo 10686 E Anno 2010 Ediz CEI EN 61477 78 13 Lavori sotto tensione Prescrizioni minime per l uso di attrezzi di dispositivi e di equipaggiamenti CT 78 Fascicolo 10687 E Anno 2010 Ediz CEI 81 3 81 3 Valori medi del numero dei fulmini a terra per anno e per chilometro quadrato dei Comuni d Italia in ordine alfabetico CT 81 Fascicolo 5180 Anno 1999 Ediz Terza CEI EN 50164 1 81 5 Componenti per la protezione contro i fulmini LPC Parte 1 Prescrizioni per i componenti di connessione CT 81 Fascicolo 10406 Anno 2010 Ediz CEI 81 10 V1 81 10 V1 Protezione contro i fulmini CT 81 Fascicolo 9491 Anno 2008 Ediz CEI EN 62305 1 81 10 1 Protezione contro i fulmini Parte 1 Principi generali Fascicolo 8226 Anno 2006 Ediz Prima CEI EN 62305 2 81 10 2 Protezione contro i fulmini Parte 2 Valutazione del rischio Fascicolo 8227 Anno 2006 Ediz Prima CEI EN 62305 3 81 10 3 Protezione contro i fulmini Parte 3 Danno materiale alle strutture e pericolo per le 227 persone Fascicolo 8228 Anno 2006 Ediz Prima CEI EN 62305 3 A11 81 10 3 V1 Protezione contro i fulmini Parte 3 Danno materiale alle strutture e pericolo per le persone Fascicolo 9882 Anno 2009 Ediz CEI EN 62305 4 81 10 4 Protezione contro i fulmini Parte 4 Impianti elettrici ed elettronici nelle st
88. esserne impedito lo scarico Per l accertamento del tempo trascorso la Direzione Lavori potr controllare il documento di trasporto Ogni carico di calcestruzzo dovr essere accompagnato da un documento di trasporto sul quale saranno indicati numero di serie denominazione dell impianto di betonaggio la data e le ore di carico di arrivo in cantiere e di inizio fine scarico identificazione dell autobetoniera nome del cliente denominazione ed indirizzo del cantiere quantit mc di calcestruzzo fornito denominazione o marchio dell organismo di certificazione se previsto la classe di resistenza la classe di esposizione ambientale la classe di consistenza un codice che identifichi la ricetta utilizzata per il confezionamento la dimensione massima dell aggregato il tipo la classe e il contenuto di cemento il dosaggio ed il tipo di eventuali additivi da aggiungere in cantiere il rapporto a c A richiesta il personale dell Impresa dovr esibire detti documenti agli incaricati della Direzione Lavori L Impresa dovr tenere idonea documentazione in base alla quale sia possibile individuare il punto della sovrastruttura cui ciascun carico stato destinato 1 10 5 BITUMI Debbono soddisfare alle Norme per l accettazione dei bitumi per usi stradali di cui al Fascicolo n 2 del Consiglio Nazionale delle Ricerche ultima edizione Per trattamenti superficiali e semip
89. fissaggio a muro Alternativamente potranno essere impiegate bocchette del tipo quadrangolare ad unico ordine di alette orizzontali fisse costruite in alluminio estruso Ciascuna bocchetta verr fornita completa di controtelaio e serranda di taratura a contrasto ad alette contrapposte comandabili dall esterno con apposita chiave Bocchette di presa aria esterna Le bocchette di presa aria esterna ed espulsione saranno costruite in alluminio con alette inclinate a profilo particolare per impedire l ingresso della pioggia le bocchette saranno complete di rete antivolatile in filo zincato plastificato e di tegolo rompigocce Serrande Le serrande sia di taratura che di regolazione del tipo quadrangolare saranno costruite totalmente in alluminio con assi di rotazione delle alette alloggiati in bussole di nylon o ottone Le alette a movimento contrapposto saranno collegate fra loro mediante levismi di sincronismo posti in posizione laterale e facilmente accessibili esse saranno profilate in modo tale da assicurare una elevata resistenza alla flessione ed alla torsione L accoppiamento asse di rotazione alette sar realizzato tramite bullone passante Ciascuna serranda sar dotata di dispositivo che ne permetta l azionamento manuale e di indicatore di posizione chiaramente visibile dall esterno 258 Le serrande sia di taratura che di regolazione del tipo circolare avranno involucro ed unica aletta in alluminio La guarnizione sar
90. il punto pi depresso del terreno naturale o di quello degli splateamenti precedentemente eseguiti ed aperti almeno da un lato considerandosi come terreno naturale anche l alveo dei torrenti o dei fiumi Inoltre sono considerati scavi di sbancamento anche tutti i tagli a larga sezione agevolmente accessibili mediante rampa sia ai mezzi di scavo sia a quelli di trasporto delle materie a pieno carico In presenza di terreni sensibili all acqua e ove si adottino procedimenti di estrazione a strati suborizzontali le superfici di lavoro devono presentare sufficiente pendenza verso l esterno generalmente non inferiore al 6 su tutta la loro larghezza Ci fino a quando non sar raggiunto il piano di sbancamento definitivo piano di posa della pavimentazione o piano di imposta della sottofondazione di trincea Quest ultimo deve risultare perfettamente regolare privo di avvallamenti e ben spianato secondo le pendenze previste nei disegni e nelle sezioni trasversali di progetto Generalmente dette pendenze debbono risultare non inferiori al 4 per permettere un allontanamento delle acque sufficientemente rapido I piani di sbancamento debbono essere rullati alla fine della giornata di lavoro o immediatamente in caso di minaccia di pioggia 1 2 6 Scavi a sezione ristretta Per scavi a sezione ristretta si intendono quelli chiusi da pareti di norma verticali o subverticali riproducenti il perimetro dell opera effettuati al di sotto del
91. il rimborso delle maggiori spese di assistenza e di Direzione dei Lavori verranno senz altro iscritte negli stati di avanzamento e nello stato finale a debito dell Impresa L importo delle maggiori spese di assistenza e di Direzione dei Lavori verr computato facendo riferito alle vigenti Tariffe Professionali 20 PERSONALE DELL IMPRESA DISCIPLINA NEI CANTIERI DURATA GIORNALIERA DEI LAVORI LAVORO STRAORDINARIO E NOTTURNO TRATTAMENTO E TUTELA LAVORATORI L Impresa dovr provvedere alla condotta effettiva dei lavori con personale tecnico idoneo di provata capacit e adeguato numericamente alle necessit come precisato al successivo art 29 All atto della firma del contratto l Impresa dovr dichiarare il nome cognome ed estremi di iscrizione all Albo Professionale del tecnico avente titolo professionale di ingegnere al quale intende affidare la direzione del cantiere e dovr presentare una specifica Capitolato Speciale di Appalto 38 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO dichiarazione del tecnico nominato che visto ed esaminato in ogni sua parte l intero progetto ed il presente Capitolato Speciale di Appalto accetta l incarico Nella dichiarazione la firma del tecnico dovr essere autenticata nelle forme di legge Rimane chiaro che il direttore del cantiere insieme all Impresa sono resp
92. indicazione della D L e o degli elaborati di progetto esecutivi verranno impiegati sistemi geocompositi ottenuti accoppiando una geogriglia biorientata a struttura regolare costituita da polimeri aventi alta resistenza meccanica e notevole inerzia chimica fisica e biologica con un geotessile anticontaminante da 140 g m 1 6 2 1 Modalit di posa in opera I geocompositi verranno srotolati e stesi per strati orizzontalmente alle elevazioni previste in progetto con il geotessile rivolto verso il basso trasversalmente il geocomposito dovr essere sormontato per almeno 0 20 m e longitudinalmente per almeno 0 50 m Se richiesto collegare tra loro gli strati di geocomposito mediante utilizzo di picchetti in ferro o in legno di adeguate dimensioni oppure con fascette strozzacavo in plastica Steso il geocomposito su tutta la superficie d intervento stendere e compattare il terreno previsto per il rilevato sovrastante in uno o pi tornate secondo le modalit previste dal progetto e o secondo indicazioni della D L 1 6 3 Tessuto non tessuto Il telo non tessuto avr le seguenti caratteristiche e composizione fibre di polipropilene o poliestere a filo continuo agglomerate senza l impiego di collanti e coefficiente di permeabilit per filtrazione trasversale compreso fra 1 1000 e 1 10 cm sec valori misurati per condizioni di sollecitazione analoghe a quelle in sito e resistenza a trazione misurata su striscia di 5 cm di la
93. infestanti e Due concimazioni di copertura da effettuarsi con concime chimico tipo nitrato ammonico alla dose di 30 g mq per distribuzione da effettuarsi indicativamente in marzo e settembre e Pulizia delle aree oggetto di intervento raccolta cartacce ecc e Riempimento di avvallamenti che eventualmente si formassero nei prati con riporto di terreno vegetale e risemina del manto erboso e Risemina delle parti di prato mal affermate o diradate e Sostituzione delle piante morte in quanto eventuali mancati attecchimenti sono da imputare a negligenze nella piantumazione o nella manutenzione 1 32 RECINZIONI METALLICHE Qualora le recinzioni esistenti dovessero per un qualunque motivo essere rimosse 1 Impresa effettuer i lavori per la ricostituzione della recinzione secondo le direttive che le verranno impartite caso per caso dalla D L L eventuale ricostruzione di muri divisori su cui appoggiare la recinzione verr compensata se del caso con il relativo prezzo d Elenco Resta convenuto che per la semplice rimozione di recinzioni esistenti siano esse in filo di ferro spinato o in rete metallica e sostenute da paletti in legno o in ferro non spetter all Impresa alcun compenso dovendosi intendere detto lavoro compreso fra gli oneri dello scotico L Impresa dovr adottare la massima cura nel rimuovere le recinzioni esistenti ed eseguire la nuova recinzione a regola d arte essendo compensato nel prezzo di applicazione ogni o
94. installata a perfetta regola d arte e funzionante UNITA INTERNE DC INVERTER POMPA DI CALORE KW 6 Fornitura e collocazione di unit di condizionamento per installazione a parete costituita da scocca esterna in materiale plastico antiurto con colorazione bianca lucida e di dimensioni compatte avente linea armoniosa 267 Le caratteristiche tecniche dell unit saranno Potenzialit nominale in regime di raffreddamento pari a 2 2 kW ed in riscaldamento 3 0 kW Refrigerante R410A Portata d aria assicurata da ventilatore tangenziale a quattro velocit pari a 246 354 462 576 mc h in raffreddamento e 276 378 480 600 mc h in riscaldamento con prevalenza utile di 0 Pa Dimensioni dell unit pari a mm 295 A 234 P 788 L con peso netto non superiore a 9 kg Sistema di controllo di tipo evoluto installato e cablato all interno dell unit Alimentazione elettrica tipo monofase 230 V 50 Hz con potenza elettrica di 0 040 kW Livello sonoro dell unit non superiore a 21 29 36 43 dB A in raffreddamento e 21 29 36 43 dB A in riscaldamento in funzione della velocit di rotazione del ventilatore Controllo delle seguenti funzioni attraverso telecomando a infrarossi ON OFF Impostazione della temperatura Modo operativo Cool Heat Dry I Feel Velocit ventilatore Vane Econo Cool Timer auto stop auto start L unit sar costituita da scocca esterna in materiale plastico antiurto con
95. isolati in G7 M1 la non propagazione della fiamma secondo CEI 20 35 assenza di gas corrosivi in caso d incendio secondo CEI 20 37I e CEI 20 38 una ridotta emissione di gas tossici e di fumi opachi in caso d incendio secondo CEI 20 37II CEI 20 37IHI e CEI 20 38 per i cavi isolati in G7M1 Tali cavi dovranno sottostare al regime del marchio dell Istituto del Marchio di Qualit avranno tensione nominale Uo U 0 6 1kV e sigla di designazione FG7R oppure FG7OR FG7MI 0 6 1KV Isolamento cavi unipolari senza guaina sigla di designazione L isolamento dei conduttori dovr essere realizzato con un elastomerico di PVC o gomma G9 a seconda dei casi tale isolamento dovr garantire la non propagazione dell incendio secondo CEI 20 22 II o MI per quelli isolati in G9 la non propagazione della fiamma secondo CEI 20 35 assenza di gas corrosivi in caso d incendio secondo CEI 20 371 e CEI 20 38 una ridotta emissione di gas tossici e di fumi opachi in caso d incendio secondo CEI 20 37II CEI 20 37 e CEI 20 38 per i cavi isolati in G9 L isolamento dei cavi unipolari utilizzati per la distribuzione dovranno avere conduttore in rame flessibile dovranno sottostare al regime del marchio dell Istituto del Marchio di Qualit e dovranno avere tensione nominale Uo U 450 700V e sigla di designazione NO7V K o N07G9 K Portata delle condutture La corrente trasportata dai conduttori nell esercizi
96. lavori ivi incluso il taglio degli alberi eventualmente presenti siepi il decespugliamento l estirpazione delle ceppaie etc 43 L esaurimento delle acque superficiali di infiltrazione e di falda concorrenti nei cavi e l esecuzione di opere provvisionali per lo scolo e la deviazione preventiva di esse dalle sedi stradali o dal cantiere in generale 44 Il ricevimento di materiali e forniture escluse dall appalto nonch la loro sistemazione conservazione e custodia garantendo a proprie spese e con piena responsabilit il perfetto espletamento di tali operazioni 45 La custodia di opere escluse dall appalto eseguite da Ditte diverse per conto dell Amministrazione o dalla stessa Amministrazione direttamente La riparazione dei danni che per ogni causa o negligenza dell Appaltatore fossero apportati ai materiali forniti od ai lavori da altri compiuti 46 L autorizzazione al libero accesso alla direzione lavori ed al personale di assistenza e sorveglianza in qualsiasi momento nei cantieri di lavoro o di produzioni dei materiali per le prove i controlli le misure e le verifiche previste dal presente capitolato 47 L autorizzazione al libero accesso ad altre Imprese o Ditte ed al relativo personale dipendente ai cantieri di lavoro nonch l uso parziale o totale di ponteggi impalcature opere provvisionali ed apparecchi di sollevamento senza diritto a compenso per tutto il tempo occorrente all esecuzione dei lavori o delle f
97. le camerette d ispezione di ml 50 fermo restando le indicazioni da progetto 1 23 1 Camerette d ispezione per reti fognarie in cls Le camerette d ispezione della fognatura dovranno essere del tipo prefabbricato Il diametro minimo interno sar di cm 100 e dovr avere uno spessore tale da sopportare senza alcuna fessurazione i carichi dovuti sia al reinterro sia ai sovraccarichi stradali Gli elementi prefabbricati avranno giunti predisposti per l inserimento dell anello di tenuta idraulica in gomma od un riporto di malta espansiva al fine di renderli perfettamente impermeabili per essi richiesto lo stesso grado di tenuta della condotta Le pareti delle camerette dovranno essere verniciate con due mani di prodotto epossidico 1 23 2 Camerette d ispezione per reti fognarie in P V C Salvo diverse indicazioni impartite dai tecnici del Servizio Fognature di Publiacqua S p A le camerette d ispezione lungo la rete fognaria in P V C saranno realizzate in Cls valgono pertanto le stesse prescrizioni sopra riportate 1 23 3 Camerette d ispezione per reti fognarie in gr s Le camerette d ispezione della fognatura dovranno essere del tipo prefabbricato in gr s Il diametro minimo interno sar di cm 100 e dovr avere uno spessore tale da sopportare senza alcuna fessurazione i carichi dovuti sia al reinterro sia ai sovraccarichi stradali Gli elementi prefabbricati avranno giunti predisposti per l inserimento dell
98. manicotti di dilatazione ogni piano collettori di scarico per tratti brevi inferiori a 6 m con montaggio a punto fisso per tratti lunghi superiore a 6 m montaggio con manicotti di dilatazione Le istruzioni del fabbricante riguardo il montaggio e la posa in opera dovranno essere scrupolosamente osservate vedi Tecnica di applicazione del GEBERIT PE IMPIANTO DI SCARICO INSONORIZZATO CON GEBERIT PE SILENT Tubo e raccordi fonoassorbenti in polietilene ad alta densit HDPE rinforzati con fibre minerali il sistema totalmente compatibile con la gamma di scarico GEBERIT PE GEBERIT PE SILENT ha una capacit fonoassorbente di almeno 13 dB La lavorazione e le indicazioni di montaggio del sistema GEBERIT PE SILENT sono le medesime della gamma di scarico GEBERIT PE IMPIANTO IDRICO SANITARIO ADDUZIONI GENERALITA Gli impianti idrico sanitari comprenderanno essenzialmente le distribuzioni idriche dalla sottocentrale di acqua calda fredda ricircolo Alla sommit delle colonne montanti ed al termine dei tratti orizzontali saranno installati idonei ammortizzatori di colpi d ariete Ogni servizio igienico sar provvisto di rubinetti di intercettazione di acqua calda e fredda Le reti di adduzione delle suddette alimentazioni idriche saranno realizzate in tubazioni multistrato complete di struttura base del tubo in polietilene reticolato strato adesivo rivestimento in alluminio strato di copertura con giunzi
99. mezzi mano d opera personale e attrezzature del laboratorio di cantiere ecc la durata e la collocazione temporale dell impegno le modalit di posa in opera di ciascun materiale da verificare nel campo prova in ordine a e spessori di stesa consentiti dai mezzi di costipamento e attitudine dei mezzi d opera e in particolare dei compattatori ad assicurare le prescritte prestazioni e numero di passate e velocit media di avanzamento dei mezzi costipanti Je prevalenti condizioni di umidit naturale delle terre impiegate all atto della posa in opera in relazione ad esse sono dettagliati nel piano gli eventuali procedimenti di umidificazione deumidificazione correzione e o stabilizzazione le modalit esecutive delle operazioni propedeutiche e collaterali alla posa in opera umidificazione deumidificazione sminuzzamento mescolamento correzione stabilizzazione spargimento la programmazione e la progettazione delle opere di supporto all esecuzione delle lavorazioni piste provvisorie raccordi alla viabilit piazzali di deposito provvisorio Ogni proposta di variazione del piano particolareggiato dei lavori che si rendesse utile o necessaria in corso d opera deve essere motivatamente presentata al Direttore dei Lavori e da questi tempestivamente esaminata 1 9 4 Piano d appoggio dei rilevati configurazione Immediatamente prima della costruzione del rilevato l Impresa deve procedere alla rimozione ed
100. non superiore a 3 dB A al livello di fondo esistente nel punto di misura quando l impianto non funziona Queste condizioni dovranno essere verificate in pi punti dell ambiente distribuiti in particolare nelle zone ove sono normalmente presenti le persone in normali condizioni di abitabilit e di attivit dell ambiente stesso Il rilievo fonometrico tendente a stabilire il valore del rumore di fondo ambientale potr essere eseguito mediante pi misurazioni alle varie ore di attivit dell ambiente in prova verr assunto come valore la media aritmetica delle suddette misurazioni escludendone il valore minimo ed il massimo Gli strumenti di misura utilizzati nelle prove saranno conformi alle vigenti norme CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE Bocchette di mandata Le bocchette di mandata saranno in alluminio estruso del tipo a doppio filare di alette orientabili complete di serranda di taratura a contrasto ad alette sovrapposte comandabili dall esterno con apposita chiave e facilmente smontabili senza danni alle opere murarie verr impiegato il fissaggio a scatto Tutte le bocchette saranno fornite complete di controtelaio provvisto di zanche di fissaggio a parete o canale Diffusori circolari I diffusori circolari saranno del tipo a coni concentrici regolabili adatti per il montaggio a soffitto oppure a canale in vista e costruiti in alluminio completi di equalizzatore e serranda di taratura manovrabile dall esterno con comandi asportabili
101. o associabili a prese fisse SRCBO CT 23 Fascicolo 10665 Anno 2010 Ediz Seconda CEI 23 96 23 96 Prese interbloccate con dispositivo a corrente differenziale con sganciatori di sovracorrente per installazione fissa per uso domestico e similare PID CT 23 Fascicolo 10666 Anno 2010 Ediz Seconda CEI 23 97 23 97 Prese interbloccate con interruttori automatici magnetotermici per installazione fissa per uso domestico e similare PIA CT 23 Fascicolo 10667 Anno 2010 Ediz Seconda CEI 23 98 23 98 Guida all uso corretto di interruttori differenziali per installazioni domestiche e similari CT 23 Fascicolo 9123 Anno 2007 Ediz Prima CEI EN 50425 23 100 Apparecchi di comando non automatici per installazione elettrica fissa per uso domestico e similare Norma collaterale Apparecchi di comando non automatici per vigili del fuoco per insegne luminose e apparecchi d illuminazione interni ed esterni CT 23 Fascicolo 9331 E Anno 2008 Ediz Prima CEI 23 101 23 101 Dispositivi di richiusura automatica per interruttori automatici interruttori differenziali con o senza sganciatore di sovracorrente per usi domestici e similari CT 23 Fascicolo 9418 Anno 2008 Ediz Prima CEI EN 50085 2 2 23 104 Sistemi di canali e di condotti per installazioni elettriche Parte 2 2 Prescrizioni particolari per sistemi di canali e di condotti per montaggio sottopavimento a filo
102. pavimentazione Parametro Equivalente in Sabbia ___ CNR 27 72 O o 50 gt 60 gt 70 Indice Plasticit CNR UNI 10014 _ _ NP o Limite Liquido CNR UNI10018_ _ S es O o Passante allo 0 075 CNR 750 A __ a a Quantit di frantumato CNR 10985 o 40 50_ STRADE URBANE DI QUARTIERE E LOCALI Passante al crivello UNI n 5 Indicatori di qualit Parametro Equivalente in Sabbia Oooo I Indice Plasticit CNR UNI 10014 NP Limite Liquido CRONO __ T_T Passante allo 0 075 CNR 75 80 irc E e a Quantit di frantumato CNR 109 85 i gt 40 gt 50 i 128 Per aggregati fini utilizzati negli strati di usura il trattenuto al setaccio 2 mm non deve superare il 10 qualora gli stessi provengano da rocce aventi un valore di CLA gt 42 Il filler frazione passante al setaccio 0 075 mm proviene dalla frazione fina degli aggregati oppure pu essere costituito da polvere di roccia preferibilmente calcarea da cemento calce idrata calce idraulica polvere di asfalto ceneri volanti In ogni caso il filler per conglomerati bituminosi a caldo tradizionali deve soddisfare i requisiti appresso indicati TUTTE LE STRADE Indicatori di qualit Strato pavimentazione Base Binder Usura Spogliamento CNR 136 92 Passante allo 0 18 CNR 23 71 Passante allo 0 075 CNR 75 80 gt 80 Indice Plasticit ENR UNI 10014 o ________NPOOOOOOOOO CNR 123 88 25 Stiffening Power CNR 122 88
103. pavimento o soprapavimento Fascicolo 10408 Anno 2010 Ediz Prima CEI EN 60670 23 23 106 Scatole e involucri per apparecchi elettrici per installazioni elettriche fisse per usi domestici e similari Parte 23 Prescrizioni particolari per scatole e involucri per pavimento CT 23 Fascicolo 11013 Anno 2011 Ediz Prima CEI EN 50085 2 4 23 108 Sistemi di canali e di condotti per installazioni elettriche Parte 2 4 Prescrizioni particolari per colonne e torrette Fascicolo 11063 Anno 2011 Ediz CEI 31 35 31 35 Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas Guida all applicazione della Norma CEI EN 60079 10 CEI 31 30 Classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione per la presenza di gas vapori o nebbie infiammabili CT 31 Fascicolo 8705 Anno 2007 Ediz Terza CEI 31 35 A 31 35 A Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas Guida all applicazione della Norma CEI EN 60079 10 CEI 31 30 Classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione per la presenza di gas vapori o nebbie infiammabili esempi d CT 31 Fascicolo 8851 Anno 2007 Ediz Terza CEI 31 35 V1 31 35 V1 Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas Guida all applicazione della Norma CEI EN 60079 10 CEI 31 30 Classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione per la presenza di gas vapori o nebbie infiammabili CT 31 Fascicolo 9960 Ann
104. prezzi suddetti verr applicato l eventuale ribasso offerto in sede di gara Tutti i lavori compensati sia a misura sia a corpo si intendono accettabili solo e soltanto se eseguiti a regola d arte e in conformit ai disegni di progetto salvo diverse indicazioni della Direzione dei Lavori Le opere dovranno corrispondere per dimensioni e forme a quelle di disegno di progetto e per categoria di lavori a quelle delle descrizioni tecniche e di capitolato I lavori eseguiti con dimensioni inferiori rispetto agli ordini impartiti saranno rifiutati Per quelli con dimensioni eccedenti l Amministrazione sar in facolt di rifiutarli o di accettarli in questo secondo caso saranno conteggiati come se fossero delle dimensioni ordinate Capitolato Speciale di Appalto 41 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO E facolt della DD LL ordinare a totale cura e spese dell Appaltatore o eseguire d ufficio non prestandosi l Appaltatore il rifacimento dei lavori eseguiti in difformit dalle prescrizioni di contratto o dalle indicazioni della Direzione dei Lavori stessa Nel caso che il rifacimento o la rimozione di tali lavori comporti demolizioni o degradi di altri lavori eseguiti dall Appaltatore o da altre Ditte ci non costituisce titolo per evitare tali rifacimenti o rimozioni n per chiedere compensi per il
105. progetto per la realizzazione delle due tettoie metalliche In tal caso la soluzione proposta potr essere valutata dalla Stazione Appaltante e dalla DD LL e da queste eventualmente accettata a proprio insindacabile giudizio Tale eventuale soluzione alternativa dovr essere sottoposta alla Stazione Appaltante e alla DD LL prima della consegna dei lavori di cui all art 17 del Capitolato Speciale di Appalto Nel caso in cui la Stazione Appaltante e la DD LL accettino la proposta alternativa avanzata dall Impresa si precisa fin da adesso quanto segue 1 E esclusivo onere dell Impresa presentare tutta la documentazione necessaria per la denuncia all Ufficio del Genio Civile di Prato relazione di Capitolato Speciale di Appalto 64 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO calcolo grafici strutturali ecc a firma di un Ingegnere abilitato e inscritto all Albo che avr la sola qualifica di progettista delle struttura medesima rimanendo la direzione lavori strutturali all Ing Massimo Perri 2 La soluzione proposta ed eventualmente accettata dalla Stazione Appaltante e dalla DD LL non produrr alcuna variazione in aumento dell ammontare complessivo dell appalto di cui all art 2 del Capitolato Speciale di Appalto 3 Le spese tecniche per la progettazione dell eventuale proposta a
106. rapporti areo illuminanti Edificio Tav 6 Piante prospetti sezione e immagini di riferimento Piattaforma e Tettoia 2 Tav 7 Piante prospetti sezione Tettoia 1 Tav 8 Pianta e sezione cassonetti conferimento rifiuti esterni Progetto esecutivo Opere Architettoniche redatto dall Ing Roberto Meoni con Editing della Dielle Servizi Tav 1 Rilievo Catasto P R G Tav 2 Planimetria Progetto con Sezione Tav 3 Planimetria Progetto Rilievo Catasto P R G Tav 4 Smaltimento liquami Tav 5 Piante prospetti sezioni particolari Edificio Tav 6 Piante prospetti Piattaforma e Tettoia 2 Capitolato Speciale di Appalto 28 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Tav 7 Piante prospetti sezione Tettoia 1 Tav 8 Particolari Pensiline e Rampe prospetto nord Tav 9 Particolari costruttivi Pesa Tav 10 Elaborato Tecnico Copertura Planimetria Progetto Opere Strutturali redatto dall Ing Massimo Perri Tav S1 Esecutivo Tettoia 2 pianta vista longitudinale sezione trasversale Tav S2 Esecutivo Tettoia 2 travi di fondazione basamenti di ancoraggio Tav S3 Esecutivo Tettoia 2 particolari unioni Tav S4 Esecutivo Tettoia 1 pianta vista longitudinale sezione trasversale Tav S5 Esecutivo Tettoia 1 travi di fondazione basamenti di ancoraggio Tav S6 Esecu
107. resistente almeno 100 ore a climi tropicali secondo DIN 50017 senza variazioni le alette direttrici dell aria saranno in ABS nero la camera di raccordo plenum in lamiera d acciaio zincata sendzmir secondo DIN 17162 zincatura min 200 gr mq totali Bocchette di ripresa Le bocchette di ripresa dell aria saranno del tipo quadrangolare ad unico ordine di alette orizzontali fisse inclinate costruite in alluminio estruso e complete di serranda di taratura ad alette contrapposte manovrabili dall esterno con apposita chiave e facilmente smontabili senza danni alle opere murarie preferibilmente verr impiegato il fissaggio a scatto Bocchette di ripresa con filtro Le bocchette di ripresa dell aria per i ventilconvettori orizzontali a soffitto saranno del tipo come sopra ma con cerniera e fissaggio a scatto per permettere l ispezione al ventilconvettore ed alle relative apparecchiature di regolazione ed intercettazione idraulica ed inoltre saranno complete di filtro per l aria di ripresa con idonee slitte portafiltro e rete di protezione dello stesso in acciaio inox Valvole di estrazione aria L estrazione dell aria viziata dai servizi sar affidata a valvole del tipo a diffusore circolare con cono centrale regolabile per la taratura della portata dell aria che saranno costruite in alluminio o in PVC a seconda delle indicazioni del computo metrico Saranno complete di controdado di bloccaggio della posizione e di controtelaio per
108. riparare i danni eventualmente arrecati L Impresa dovr uniformarsi a tutte le prescrizioni che le saranno impartite dalla DD LL senza sollevare eccezioni e o compensi di sorta 1 41 PAVIMENTI E RIVESTIMENTI La posa in opera di pavimenti e rivestimenti dovr essere eseguita osservando scrupolosamente le disposizioni impartite dalla DD LL per quanto riguarda colori disegni e formato dei singoli elementi Quest ultimi dovranno combaciare tra loro sia in verticale che in orizzontale essere perfettamente fissati al sottostrato e ad avere fughe regolari ed eguali L Appaltatore ha comunque l obbligo di presentare alla DD LL i campioni dei pavimenti rivestimenti prima della loro scelta e definitiva messa in opera Sono da prevedere sia giunti di dilatazione che di ritiro flessione con moduli non superiori a 16 mq lo spessore dei giunti variabile in funzione del formato dovr essere sempre superiore a 6 mm meglio se di larghezza pari allo spessore delle piastrelle che vengono posate Nel caso di posa tradizionale bene prevedere un impasto con un quantitativo di cemento a lenta presa Portland 325 che dovr essere in funzione del tipo di destinazione d uso non inferiore a 280 300kg per metro cubo di inerte lavorato con molta cura in betoniera od impastatrice La posa deve avvenire in tempi brevi in modo da sfruttare al meglio la presa della malta Quest ultima deve essere ben costipata e ricoperta con polvere di cement
109. riportare in relazione tecnica ai sensi del D Lgs 311 06 e DPR 59 09 resistenza al carico del vento classe V3 UNI EN 12210 1999 K termico vetro lt 1 6 1 7 W mgK K termico vetro telaio lt 2 2W mgK riduzione del rumore vetro telaio Rw 43dB Vetratura richiesta Saint Gobain 11 5mm o similari vetro esterno Intercapedine 15mm con gas Argon Saint Gobain 6 4mm vetro interno Tipo stampato per soli vani bagno e spogliatoio doccia con necessit di schermatura dall esterno Fattore solare g pari a 0 20 spessore totale 29 9mm peso 43kg mq riduzione del rumore Rw 43dB Serramento completo e posizionato a perfetta regola d arte bancaline di contorno in alluminio verniciato colori a scelta della DD LL sigillate con schiuma e guarnizioni in EPDM e sistemi motorizzati per apertura chiusura ante anche a Vasistas secondo abaco dei serramenti Obbligo dell Impresa di fornire certificazione rilasciata da laboratorio autorizzato circa le caratteristiche termo acustiche dell infisso completo del telaio e del vetro Posa in opera di porta per vano doccia in PVC cieca apertura a dx sx o soffietto a scelta della Direzione Lavori sollevata da terra con profilo imbotte estruso in PVC nero e pannello in laminato melaminico colore a scelta della DD LL serratura premi apri con libero occupato dimensioni 800 1800 h mm Realizzazione di cupolino costituito da basamento in lamier
110. secondo UNI EN ISO 1461 Bulloneria secondo UNI 3740 196 1 35 MATERIALI LATERIZI ED ELEMENTI IN CALCESTRUZZO PER MURATURE 1 35 1 Requisiti meccanici e prestazionali Gli elementi resistenti artificiali da impiegare nelle murature elementi in laterizio ed in calcestruzzo dovranno corrispondere esattamente alle previsioni e prescrizioni progettuali Quando impiegati nella costruzione di murature portanti essi debbono rispondere alle prescrizioni contenute nel D M 20 novembre 1987 Norme tecniche per la progettazione esecuzione e collaudo degli edifici in muratura e per il loro consolidamento Nel caso di murature non portanti le suddette prescrizioni possono costituire utile riferimento insieme a quelle della norma UNI 8942 2 Gli elementi resistenti di laterizio e di calcestruzzo possono contenere forature fino al limite rispondente alle prescrizioni del succitato D M 20 novembre 1987 La resistenza meccanica degli elementi deve essere dimostrata attraverso certificazioni contenenti i risultati delle prove condotte da laboratori ufficiali e o negli stabilimenti di produzione con le modalit previste nel D M di cui sopra E facolt del Direttore dei lavori richiedere un controllo di accettazione avente lo scopo di accertare se gli elementi da mettere in opera abbiano le caratteristiche dichiarate dal produttore 1 36 2 Materiali costituenti Elementi laterizi impasti di argille provenienti da cave escludendo quelle di sca
111. soluzione proposta potr essere valutata dalla Stazione Appaltante e dalla DD LL e da queste eventualmente accettata a proprio insindacabile giudizio Tale eventuale soluzione alternativa dovr essere sottoposta alla Stazione Appaltante e alla DD LL prima della consegna dei lavori di cui all art 16 del Capitolato Speciale di Appalto Nel caso in cui la Stazione Appaltante e la DD LL accettino la proposta alternativa avanzata dall Impresa si precisa fin da adesso quanto segue 1 E esclusivo onere dell Impresa resentare tutta la documentazione necessaria per la denuncia all Ufficio del Genio Civile di Prato relazione di calcolo grafici strutturali ecc a firma di un Ingegnere abilitato e inscritto all Albo che avr la sola qualifica di progettista delle struttura medesima rimanendo la direzione lavori strutturali all Ing Massimo Perri 2 La soluzione proposta ed eventualmente accettata dalla Stazione Appaltante e dalla DD LL non produrr alcuna variazione in aumento dell ammontare complessivo dell appalto di cui all art 2 del Capitolato Speciale di Appalto 3 Le spese tecniche per la progettazione dell eventuale proposta alternativa sono a totale esclusivo carico dell Impresa che la propone 4 L eventuale accettazione da parte della Stazione Appaltante e della DD LL non dar luogo n a sospensioni dei lavori n a proroghe degli stessi rimanendo inalterata tutta la tempistica relativa all
112. spiralato 1 20 2 1 Trasporto carico scarico accatastamento Nel trasporto bisogna supportare i tubi per tutta la loro lunghezza onde evitare di danneggiare gli stessi Si devono evitare urti inflessioni e sporgenze eccessive contatti con corpi taglienti ed acuminati Le imbracature per il fissaggio del carico possono essere realizzate con funi o bande di canapa di nylon o similari se si usano cavi d acciaio i tubi devono essere protetti nelle zone di contatto Si deve fare attenzione affinch i tubi se provvisti di giunto a bicchiere 160 ad un estremit siano adagiati in modo che il giunto non provochi la loro inflessione Se necessario si deve intervenire con adatti distanziatori tra tubo e tubo Se i tubi non vengono adoperati per un lungo periodo devono essere protetti dai raggi solari diretti con schermi opachi che per non impediscano una regolare areazione E buona norma nel caricare i mezzi di trasporto procedere ad adagiare prima i tubi pi pesanti onde evitare la deformazione di quelli pi leggeri Durante la movimentazione in cantiere e soprattutto durante il defilamento lungo gli scavi si deve evitare il trascinamento dei tubi sul terreno I tubi non devono essere n buttati n fatti strisciare sulle sponde degli automezzi devono invece essere sollevati ed appoggiati con cura 1 20 2 2 Scavi e riempimenti La rottura delle pavimentazioni l esecuzione degli scavi i ripristini con m g n l conglom
113. stradale sottofondo il materiale sciolto dovr appartenere ai soli gruppi A1 a e A2 4 Quando l umidit delle terre scavate tale da non consentire il costipamento necessario a raggiungere l addensamento e la portanza richiesti l Impresa tenuta a mettere in atto i provvedimenti correttivi per modificare in senso conveniente il contenuto d acqua naturale e o a seconda dei casi a migliorarle mediante stabilizzazione 104 I materiali impiegati qualunque sia il gruppo di appartenenza devono essere del tutto esenti da sostanze organiche vegetali e da elementi solubili o comunque instabili nel tempo L impiego di rocce frantumate ammesso se di natura non geliva se stabili con le variazioni del contenuto d acqua e se tali da presentare pezzature massime non eccedenti i 20 cm Di norma la dimensione delle massime pezzature ammesse non dovr superare i due terzi dello spessore dello strato compattato Il materiale a pezzatura grossa compreso tra i 7 1 ed i 20 cm deve essere di pezzatura disuniforme e non deve costituire pi del 35 del volume del rilevato in particolare dovr essere realizzato un accurato intasamento dei vuoti in modo da ottenere per ogni strato una massa ben assestata e compattata 1 9 7 2 Terra rinforzata I rilevati in terra rinforzata si ottengono per inserimento fra gli strati di materiale sciolto di elementi resistenti a trazione di tipo monodirezionale armature metalliche generalmente pia
114. tali eventualit l Impresa avr solamente diritto alla concessione di una proroga al termine di ultimazione dei lavori in misura pari alla durata della sospensione effettuata L Impresa comunicher all Amministrazione a mezzo di raccomandata con A R la data nella quale ritiene di aver ultimato tutti i lavori e tutti gli obblighi affidatigli secondo il presente Capitolato Speciale di Appalto consegna definitiva La D L proceder successivamente in contraddittorio con l Impresa alle necessarie constatazioni e verifiche redigendo apposito verbale nel quale si dovr dare atto che sono ultimati tutti i lavori oggetto del presente appalto consegna definitiva Dalla data di ultimazione di tutti i lavori oggetto del presente appalto decorreranno i termini per la redazione dello stato finale e per l effettuazione dei collaudi definitivi La penale pecuniaria di cui all art 145 del D P R n 207 2010 rimane stabilita nella misura di 1 000 00 mille euro per ogni giorno di ritardo Si ricorda che la penale complessiva secondo quanto riportato al comma n 3 dell art 145 del D P R n 207 2010 non potr superare il 10 dell ammontare netto contrattuale E comunque facolt insindacabile dell Amministrazione Appaltante laddove ricorrano i presupposti di risolvere il contratto con semplice comunicazione scritta all impresa ferme restando tutte le altre previsioni del presente Capitolato Tanto la penale quanto
115. 0 Fascicolo 9876 Anno 2009 Ediz Terza CEI 20 38 2 Ab 20 38 2 Ab Cavi isolati con gomma non propaganti l incendio e a basso sviluppo di fumi e gas tossici e corrosiviParte 2 Tensione nominale Uo U superiore a 0 6 1 kV CT 20 Fascicolo 8299 Anno 2006 Ediz CEI 20 40 20 40 Guida per l uso di cavi armonizzati a bassa tensione CT 20 Fascicolo 4831 Anno 1998 Ediz Seconda CEI 20 40 V1 20 40 V1 Guida per l uso di cavi armonizzati a bassa tensione CT 20 Fascicolo 7402 Anno 2004 Ediz CEI 20 40 V2 20 40 V2 Guida per l uso di cavi armonizzati a bassa tensione CT 20 Fascicolo 7403 Anno 2004 Ediz CEI 20 40 V3 20 40 V3 Guida per l uso di cavi armonizzati a bassa tensione CT 20 Fascicolo 9629 Anno 2009 Ediz CEI 20 40 V4 20 40 V4 Guida per l uso di cavi armonizzati a bassa tensione CT 20 Fascicolo 10647 Anno 2010 Ediz CEI 20 45 20 45 Cavi isolati con mescola elastomerica resistenti al fuoco non propaganti l incendio senza alogeni LSOH con tensione nominale U0 U di 0 6 1 kV CT 20 Fascicolo 6945 Anno 2003 Ediz Seconda 224 CEI 20 45 V1 20 45 V1 Cavi isolati con mescola elastomerica resistenti al fuoco non propaganti l incendio senza alogeni LSOH con tensione nominale U0 U di 0 6 1 kV CT 20 Fascicolo 7597 Anno 2005 Ediz CEI 20 63 V1 20 63 V1 Norme per giunti
116. 0 cm sia in senso longitudinale sia in senso trasversale I teli non debbono essere in alcun modo esposti al diretto passaggio dei mezzi di cantiere prima della loro totale copertura con materiale da rilevato per uno spessore di almeno 30 cm Capitolato Speciale di Appalto 93 1 6 GEOGRIGLIE GEOCOMPOSITI T N T 1 6 1 Geogriglie Per la stabilizzazione ed il rinforzo del sottofondo stradale e o del piano di posa del rilevato secondo indicazione della D L e o degli elaborati di progetto esecutivi verranno impiegati sistemi di geogriglie in polimeri aventi alta resistenza meccanica e notevole inerzia chimica fisica e biologica Le geogriglie devono essere costituite da una struttura piana monolitica con una distribuzione regolare di aperture circa rettangolari che individuano fili longitudinali e trasversali Le giunzioni tra i due ordini di fili devono essere parte integrante della struttura della geogriglia e non devono essere ottenute per intreccio o saldatura dei singoli fili Le geogriglie devono possedere elevate resistenze e moduli elastici a trazione nonch notevole resistenza delle giunzioni per garantire la capacit di assorbimento delle forze e di confinamento del terreno Il suddetto materiale dovr essere reso in cantiere in bobine e dovr corrispondere in ogni aspetto ai seguenti gruppi di caratteristiche salvo diversa indicazione della D L e di progetto e Polimero costituente il manufatto 100 PP Polipropilene
117. 0 mm Il controsoffitto sar completato con pannelli di gesso naturale alleggerito costituiti da solfato di calcio in diverse fasi di idratazione con purezza maggiore del 97 con additivi idrato di calce cariche minerali tensioattivi acidi ossicarbonici privi di materiali pericolosi per l uomo e per l ambiente o che inducano reazioni di radioattivit o emissioni di gas Rn o isotopi Ra I pannelli saranno conformi alle normative riguardanti elementi prefabbricati in gesso per soffitti smontabili UNE 102 016 UNE 102 021 UNE 102 022 UNE 102 033 con marchio CE prodotti secondo il sistema di qualit UNI EN ISO 9002 1994 e UNI EN ISO 9001 2000 con produzione certificata da AENOR I pannelli di dimensione 600x600 mm spessore 16 22 mm saranno posti in appoggio sulle orditure metalliche La finitura sar con una resistenza ad un tasso di umidit relativa dell aria del 90 Le modalit per la messa in opera saranno conformi alle prescrizioni del produttore 205 1 39 INTONACI Gli intonaci verranno eseguiti dopo accurata pulizia ed inumidimento delle pareti Per quelli realizzati a mano solo dopo la completa asciugatura di un primo strato di rinzaffo si proceder alla messa in opera di un secondo strato regolarizzato con frattazzo 1 39 1 Intonaco in malta di calce aerea Intonaco traspirante e termoigrometrico realizzato con malta confezionata con legante naturale grassello di calce non additivato con sostanze di sintesi
118. 00 ghisa ghisa per diametri superiori Attacchi da inserire tra flange PN 10 minimo Valvole di ritegno in ghisa flangiate con otturatore profilato a Venturi con guarnizione di tenuta in materiale plastico e molla in acciaio inox Le valvole dovranno essere di funzionamento silenzioso PN 10 minimo Valvole a Spillo Saranno impiegate valvole di questo tipo con gas liquidi per una regolazione molto precisa del flusso per diametri minori di 50 mm Valvole a Sfera Saranno costruite con corpo in ottone ricavato da barra trafilata sfera in acciaio inox oppure in ottone cromata a spessore a seconda di quanto indicato nel computo metrico guarnizioni in PTFE leva in duralluminio plastificato serie PN 10 minimo Detto tipo di valvola potr essere impiegata per diametri dal 3 8 al 2 compreso Valvole a Doppia Regolazione Le valvole a doppia regolazione potranno essere di tipo diritto o ad angolo e saranno in bronzo con attacchi filettati di costruzione robusta PN 10 e complete di volantino in bachelite 271 Valvole Termostatiche Le valvole termostatiche complete di corpo valvola e testa termostatica montata sulla valvola stessa dovranno essere in possesso del marchio di omologazione CEN in conformit alla norma EN 215 per i paesi europei che definisce le caratteristiche e metodi di prova Le teste termostatiche saranno del tipo ad espansione di liquido pressione massima 10 bar Le teste termostatiche dovranno essere mun
119. 10cm Serramento a TAGLIO TERMICO SISTEMA EXPORT SOTT sistema a camera europea standard con profili realizzati mediate estrusione in lega di alluminio EN AW 6060 T5 con spessori e tolleranze dimensionali conformi alla norma UNI EN 12020 2 2002 Il taglio termico dei profili dovr essere realizzato mediante barrette da 24 mm in poliammide 66 rinforzato al 25 con fibre di vetro L assemblaggio di queste ultime con i profili in alluminio dovr essere Capitolato Speciale di Appalto 11 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO operato mediante rullatura meccanica computerizzata per garantire una resistenza allo scorrimento superiore a 2 4 daN mm nel rispetto delle procedure previste dal marchio di qualit Qualital Qualitherm Completo di accessori e lavorazioni per il drenaggio dell acqua e la compensazione dell umidit dell aria La protezione e la finitura dei profili di alluminio potranno essere effettuate con anodizzazione e o verniciatura a polveri di poliesteri termoindurenti e polimerizzati in forno Le caratteristiche di tenuta degli infissi classificati come 4 E1050 C5 dovranno essere dimostrabili con riproduzione in fotocopia del Requisiti prestazionali tenuta all acqua classe E4 UNI EN 12208 1999 permeabilit all aria classe A3 UNI EN 12207 1999 comunque da indicare poich da
120. 30 Passante al setaccio 0 075 CNR 75 80 lt 1 Contenuto di Rocce reagenti con alcoli del 9 lt 1 cemento L aggregato fino deve essere costituito da elementi naturali o di frantumazione che possiedano le caratteristiche riassunte nella tabella seguente Equivalente in sabbia CNR 27 72 30 60 116 Limite liquido CNR UNI 10014 lt 25 Indice Plastico CNR UNI 10014 lt 6 Contenuto di Rocce tenere alterate o scistose CNR 104 84 lt 1 Rocce degradabili o solfatiche lt 1 Rocce reagenti con alcali di lt 1 cemento Ai fini dell accettazione prima dell inizio dei lavori l Impresa tenuta a predisporre la qualificazione degli aggregati tramite certificazione attestante i requisiti prescritti Tale certificazione deve essere rilasciata da un Laboratorio riconosciuto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Per misti confezionati con aggregati riciclati si far riferimento a studi specifici Un granulo si intende frantumato quando presenta meno del 20 di superficie arrotondata Saranno impiegati i seguenti tipi di cemento elencati nella norma UNI ENV 197 1 tipo I Portland tipo II Portland composito tipo HI d altoforno tipo IV pozzolanico tipo V composito I cementi utilizzati dovranno rispondere ai requisiti previsti dalla normativa vigente Ai fini dell accettazione prima dell inizio de
121. 30 MN m quando la distanza del piano di posa del rilevato rispetto al piano di appoggio della pavimentazione compresa tra 1 00 e 2 50 m gt 40 MN m nell intervallo di pressione compreso tra 0 05 0 15 da N mm quando la distanza del piano di posa del rilevato rispetto al piano di appoggio della pavimentazione compresa tra 0 50 e 1 00 m per distanze inferiori a 0 50 m si applicano i requisiti richiesti ai sottofondi La variazione di detti valori al variare della quota dovr risultare il pi possibile lineare Per altezze di rilevato superiori a 2 50 m potranno essere accettati valori inferiori a 15 MPa sempre che sia garantita la stabilit dell opera e la compatibilit dei cedimenti sia totali che differenziali e del loro decorso nel tempo Le caratteristiche di deformabilit dovranno essere accertate in modo rigoroso e dovranno essere garantite anche a lungo termine Le caratteristiche di portanza del piano di posa del rilevato devono essere accertate in condizioni di umidit rappresentative delle situazioni climatiche e idrogeologiche pi sfavorevoli di lungo termine con la frequenza stabilita dalla Direzione lavori in relazione all importanza dell opera ed all omogeneit del terreno di posa Per i materiali a comportamento instabile collassabili espansivi gelivi etc la determinazione del modulo di deformazione viene effettuata in condizioni sature In alternativa al modulo di deformazione la Direzione dei
122. 400 qualora si presenti la necessit di collocare delle griglie di raccolta in sede stradale In fase esecutiva l impiego di una o pi tipologie andr concordato con i tecnici del Servizio Fognature di Publiacqua S p A e o con la Direzione Lavori 175 1 25 ALLACCIAMENTI ALLA RETE FOGNARIA PRINCIPALE L allacciamento dovr essere effettuato sulla testa della condotta principale Il foro sul corpo ricettore da effettuare in corrispondenza dell allacciamento dovr essere eseguito esclusivamente a mezzo di idonee tazze 1 25 1 Acque meteoriche 1 25 1 1 Rete fognaria in P V C In presenza di rete fognaria in P V C anche il fognolo di collegamento tra il pozzetto di raccolta acque meteoriche e l estradosso della rete principale dovr essere costituito in P V C del diametro 160 200 mm se non diversamente concordato con i tecnici del Servizio Fognature di Publiacqua S p A Le caratteristiche delle condotte che costituiranno il fognolo dovranno sottostare a tutte le indicazioni gi fornite per la rete fognaria in P V C 1 25 1 2 Rete fognaria in Cls In presenza di rete fognaria in Cls il fognolo di collegamento tra il pozzetto di raccolta acque meteoriche e l estradosso della rete principale dovr essere costituito in P V C del diametro 125 160 mm se non diversamente concordato con i tecnici del Servizio Fognature di Publiacqua S p A Le caratteristiche delle condotte che costituiranno il fognolo dovranno sottostare a t
123. 41 R Anno 1998 Ediz Seconda CEI EN 60865 1 Ec 11 26 Ec Correnti di cortocircuito Calcolo degli effetti parte 1 Definizioni e metodi di calcolo CT 99 Fascicolo 6487 Anno 2002 Ediz CEI 11 27 11 27 Lavori su impianti elettrici CT 78 Fascicolo 7522 Anno 2005 Ediz Terza CEI EN 60903 11 31 Lavori sotto tensione Guanti di materiale isolante CT 78 Fascicolo 7648 E Anno 2005 Ediz Seconda CEI EN 60947 2 17 5 Apparecchiature a bassa tensione Parte 2 Interruttori automatici CT 17 Fascicolo 8917 Anno 2007 Ediz Ottava CEI EN 60947 2 A1 17 5 V1 Apparecchiature a bassa tensione Parte 2 Interruttori automatici CT 17 Fascicolo 10787 Anno 2010 Ediz CEI EN 60947 3 17 11 Apparecchiatura a bassa tensione Parte 3 Interruttori di manovra sezionatori interruttori di manovra sezionatori e unita combinate con fusibili CT 17 Fascicolo 10869 Anno 2010 Ediz CEI EN 60439 2 17 13 2 Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione quadri elettrici per bassa tensione Parte 2 Prescrizioni particolari per i condotti sbarre CT 17 Fascicolo 5863 Anno 2000 Ediz Seconda CEI EN 60439 2 Ec 17 13 2 Ec Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione quadri elettrici per bassa tensione Parte 2 Prescrizioni particolari per i condotti sbarre CT 17 Fascicolo 5922 Anno 2001 Ediz
124. 5 14 006 15 001a 15 001b 15 001e 15 002a 15 003 40 000 00 Capitolato Speciale di Appalto 44 A S M S p a Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato 11 Alla completa realizzazione della recinzione in cemento armato faccia vista alla posa in opera dei cancelli carrabili a battente cancello pedonale di cui alla voce E P 16 001 16 002 16 003 16 004 80 000 00 12 Alla completa fornitura e posa in opera di tutti i pavimenti interni ed esterni rivestimenti zoccolini di cui alla voce E P 18 001 18 002 18 003 18 004 18 007 18 008 25 000 00 13 Alla completa fornitura e posa in opera dei serramenti esterni ed interni compreso portoni industriali a impacchettamento finestre a tetto di cui alle voci E P 19 002a 19 002b 19 003 19 005 19 006 19 010 E 25 000 00 14 Alla completa fornitura e posa in opera delle due tettoie in alluminio in corrispondenza dell edificio e cassonetti di cui alla voce E P 21 001 21 002 25 000 00 15 Alla completa fornitura e posa in opera della piattaforma ecologica modulare di cui alla voce E P 21 006 140 000 00 16 Alla completa fornitura e posa in opera della schermatura in lamelle di acciaio di cui alla voce E P 21 008 E 35 000 00 17 Alla completa fornitura e posa in opera di scossaline canale di gronda p
125. 50 kg m di materiale compattato La Direzione Lavori prescriver il quantitativo di cemento in funzione della granulometria del materiale da impiegare La miscela dovr essere compattata fino al 95 della massa volumica del secco massima ottenuta con energia AASHO Modificata CNR 69 1978 CNR 22 1972 procedendo per strati di spessore non superiore a 30 cm Tale stabilizzazione a cemento dei rilevati dovr interessare una zona la cui sezione minima lungo l asse stradale se non diversamente specificato dai grafici di progetto sar a forma trapezia avente la base inferiore di 2 00m quella superiore pari a 2 00 m 3 2h e l altezza h coincidente con quella del rilevato La costruzione di rilevati in presenza di gelo o di pioggia persistenti non sar consentita in linea generale fatto salvo particolari deroghe da parte della Direzione Lavori limitatamente a quei materiali meno suscettibili all azione del gelo e delle acque meteoriche Nella esecuzione dei rilevati con terre ad elevato contenuto della frazione coesiva si proceder per il costipamento mediante rulli a punte e carrelli pigiatori gommati che consentono di chiudere la superficie dello strato in lavorazione in caso di pioggia Alla ripresa del lavoro la stessa superficie dovr essere convenientemente erpicata provvedendo eventualmente a rimuovere lo strato superficiale rammollito Non si potr sospendere la costruzione di un rilevato qualunque sia la causa senza che ad esso si
126. 7 005 07 006 65 000 00 3 Alla completa realizzazione del magrone fornitura e posa in opera di calcestruzzo armato per fondazione ed elevazione posa in opera di casseformi e di acciaio tipo B450C per Capitolato Speciale di Appalto 43 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO 4 5 6 7 8 9 10 x calcestruzzo armato per la realizzazione della struttura dell EDIFICIO di cui alle voci E P 06 001 06 002 06 003 06 005a 06 007 06 010 25 000 00 Alla completa realizzazione del magrone fornitura e posa in opera di calcestruzzo armato per fondazione ed elevazione posa in opera di casseformi e di acciaio tipo B450C per calcestruzzo armato per la realizzazione della struttura delle TETTOIE e del MURO CASSONETTY di cui alle voci E P 06 001 06 002 06 003 06 005a 06 005b 06 007 50 000 00 Alla completa posa in opera dei profilati in acciaio S275 del pannello sandwich di copertura dei pannelli traslucidi in policarbonato alveolare dei dispositivi anticaduta il tutto per la realizzazione della TETTOIA 1 di cui alle voci E P 06 011 06 012 06 013 06 014 70 000 00 Alla completa posa in opera dei profilati in acciaio S275 del pannello sandwich di copertura dei pannelli traslucidi in policarbonato alveolare dei dispositivi anticadu
127. ANANANANNANANANANNANNAANANANA Nel prezzo a corpo si devono anche comprendere ed in ogni caso si intendono comprese e compensate oltre al beneficio dell impresa assuntrice anche quelli eventuali forniture ed opere in pi che all atto esecutivo risultassero necessarie per realizzare l opera a regola d arte ed in perfetto stato di funzionamento in corrispondenza ai requisiti richiesti e proposti Tutto ci perch la Stazione Appaltante non intende sotto alcun titolo sostenere altra spesa oltre quella prevista in contratto avuto riguardo a quanto disposto dall art 26 legge 11 02 94 n 109 aggiornata e modificata con D L 03 04 95 n 101 convertito con modificazioni nella legge 02 06 95 n 216 aggiornata e modificata con la legge n 415 98 la cosiddetta Merloni ter e con la Legge 01 08 2003 n 166 e successive modifiche e o integrazioni Nessuna fornitura e nessun lavoro il cui importo ecceda l importo netto presunto del contratto potr essere eseguito se prima non verr autorizzato con apposita regolare deliberazione che ne stabilisca l ammontare Tale deliberazione con gli estremi della sua esecutivit dovr essere citata negli ordini del Direttore dei Lavori e l Assuntore potr richiederne copia autenticata in forma amministrativa Le somministrazioni e le opere in eccedenza sull importo netto presunto dall appalto che venissero eseguite senza l osservanza delle formalit predette non verranno contabilizzate e rimarranno
128. Ambienti residenziali commerciali e dell industria leggera 110 13 Compatibilit elettromagnetica Norma generica sull emissione Parte 2 Ambiente industriale 110 8 Compatibilit elettromagnetica Norma generica sull immunit Parte 1 Ambienti residenziali commerciali e dell industria leggera 95 9 Compatibilit elettromagnetica EMC Norma di prodotto per i rel di misura e i dispositivi di protezione 77 2 Disturbi nelle reti di alimentazione prodotti da apparecchi elettrodomestici e da equipaggiamenti elettrici simili Parte 1 Definizioni 110 10 Compatibilit elettromagnetica EMC Parte 2 2 Ambiente Livelli di compatibilit per i disturbi condotti in bassa frequenza e la trasmissione dei segnali sulle reti pubbliche di alimentazione a bassa tensione 110 27 Compatibilit elettromagnetica EMC Parte 2 4 Ambiente Livelli di compatibilit per disturbi condotti in bassa frequenza negli impianti industriali 110 31 Compatibilit elettromagnetica EMC Parte 3 2 Limiti per le emissioni di corrente armonica apparecchiature con corrente di ingresso lt 16A per fase 110 28 Compatibilit elettromagnetica EMC Parte 3 Limiti Sezione 3 Limitazione delle fluttuazioni di tensione e del flicker in sistemi di alimentazione in bassa tensione per apparecchiature con corrente nominale lt 16A Energia solare Calcolo degli apporti per applicazioni in ed
129. B450C in barre di qualsiasi diametro posto in opera in qualunque posizione e sagoma per l armatura dei getti in calcestruzzo per dimensioni geometriche e quantit di acciaio fare riferimento al particolare presente nell elaborato grafico di progetto Realizzazione di struttura di elevazione in calcestruzzo di cemento della classe resistenza minima C 25 30 Classe esposizione XC1 Consistenza S4 dato in opera in qualsiasi posizione Capitolato Speciale di Appalto 9 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO entro casseri di qualsiasi forma con l ausilio di autopompa e acciaio per cemento armato tipo B450C in barre di qualsiasi diametro posto in opera in qualunque posizione e sagoma per l armatura dei getti in calcestruzzo per dimensioni geometriche e quantit di acciaio fare riferimento al particolare presente nell elaborato grafico di progetto Posa in opera di solaio Bausta 20 4 cm per il solaio di piano terra e di copertura Posa in opera di casseformi in legno o metalliche per getti calcestruzzo Comunque anche se non espressamente descritto o rappresentato nei grafici dovr essere realizzato quant altro necessario a rendere compiuta e funzionale l opera in rapporto ai risultati richiesti e garantiti compreso inoltre ogni onere relativo al rallentamento dei lavori per interfer
130. Dovranno inoltre essere rispettate le seguenti disposizioni e I pali tutori dovranno essere decorticati in legno di castagno oppure in legno di essenze resinose e trattato con impregnanti adatti a garantirne la durevolezza e I pali tutori verticali devono essere infissi nel terreno non lavorato del fondo della buca per una profondit di almeno 30 cm i pali obliqui devono essere infissi per almeno 50 cm nel terreno fuori della buca 189 e La parte fuori terra del palo dovr avere una altezza inferiore di 10 25 cm rispetto alle ramificazioni pi basse o comunque essere posizionato in modo da non recare danno alla pianta anche in seguito ai movimenti dovuti al vento e Il palo tutore non dovr danneggiare la zolla le legature da effettuarsi preferibilmente con materiale elastico tubetto agricolo dovranno essere effettuate in modo da evitare che la piante rimangano appese al tutore a seguito dell assestamento del terreno A tal proposito consigliabile quando possibile effettuare le potature dopo la prima irrigazione e comunque nello stesso giorno della messa a dimora Irrigazione d impianto Le piante devono essere irrigate subito dopo la messa a dimora A titolo di esempio si riportano alcuni volumi di adacquamento consigliati per alcune categorie di piante e Piante erbacee annuali e perenni litri 2 e Piante arbustive e cespugli litri 10 Piante arboree alte fino a m 2 litri 15 Piante arboree alte da 2 a 5 m litri
131. EGOLAMENTI L appalto regolato dalle norme del presente Capitolato Speciale e per quanto non previsto dalle stesse anche dal Capitolato Generale per l appalto delle opere dipendenti dal Ministero dei LL PP approvato con D M n 145 2000 e successive modifiche ed integrazioni da ora in poi nominato Capitolato Generale C G ed eventuali successive modifiche e o integrazioni dal D P R n 207 del 05 10 2010 Regolamento di esecuzione ed attuazione del D L n 163 2006 dalla L 109 94 cos come integrata e modificata dal D L 101 95 convertito in Legge 216 del 2 06 1995 aggiornata e modificata con la legge n 415 98 la Merloni ter e la Legge n 166 dell 01 08 2002 ed eventuali successive modifiche e o integrazioni dal D Lgs 19 09 1994 n 626 come modificato dal D Lgs 19 03 1996 n 242 ed eventuali successive modifiche e o integrazioni dal D Lgs 81 08 relativo alle prescrizioni misure di sicurezza e salute da attuare nei cantieri temporanei mobili ed eventuali successive modifiche e o integrazioni L Appaltatore si intende comunque obbligato all osservanza 1 di tutte le leggi i Decreti i Regolamenti e le Circolari Ministeriali emanate e vigenti alla data di esecuzione dei lavori 2 di tutte le leggi 1 decreti i Regolamenti e le Circolari emanate e vigenti per i rispettivi ambiti territoriali nella Regione Provincia e Comune in cui si eseguono le opere oggetto dell Appalto 3 di tutte le norme C
132. Fascicolo 8206 Anno 2006 Ediz CEI EN 60898 1 151 1S2 183 1S4 23 3 1 V2 Interruttori automatici per la protezione dalle sovracorrenti per impianti domestici e similari Parte 1 Interruttori automatici per funzionamento in corrente alternata CT 23 Fascicolo 9233 Anno 2008 Ediz CEI EN 60898 1 A12 23 3 1 V3 Interruttori automatici per la protezione dalle sovracorrenti per impianti domestici e similari Parte 1 Interruttori automatici per funzionamento in corrente alternata CT 23 Fascicolo 9952 E Anno 2009 Ediz CEI EN 60898 2 23 3 2 Interruttori automatici per la protezione dalle sovracorrenti per impianti domestici e similari Parte 2 Interruttori per funzionamento in corrente alternata e in corrente continua CT 23 Fascicolo 8751 Anno 2007 Ediz Prima CEI EN 60669 1 23 9 Apparecchi di comando non automatici per installazione elettrica fissa per uso domestico e similare Parte 1 Prescrizioni CT 23 Fascicolo 5645 Anno 2000 Ediz Quarta Corr CLC 2007 CEI EN 61008 1 23 42 Interruttori differenziali senza sganciatori di sovracorrente incorporati per installazioni domestiche e similari Parte 1 Prescrizioni generali CT 23 Fascicolo 7827 Anno 2005 Ediz Terza CEI EN 61009 1 23 44 Interruttori differenziali con sganciatori di sovracorrente incorporati per installazioni domestiche e similari Parte 1 Prescrizioni generali CT 23 Fascicolo 8561 Anno 2006
133. Frazione passante allo staccio 0 075 UNI 2332 lt 35 Terre limo argillose Frazione passante allo staccio 0 075 UNI 2332 gt 35 AT Ata A1b a24 a25 A26 A27 __ _ A75 A76 Analisi granulo metrica Frazione pas sante allo Staccio 2 UNI 2332 0 4 UNI 2332 0 075 UNI 2332 70 Caratteristiche della frazione passante allo staccio 0 4 UNI 2332 Limite liquido lt lt a lt gt 40 gt 40 Indice di plasticit lt P lt lt lt lt lt gt 10 gt 10 Peug Pug Indice di gruppo Prima di impiegare i materiali provenienti dagli scavi o dalle cave di prestito 1 Impresa per ogni zona di provenienza deve procedere a qualificare le terre da impiegare attraverso una campagna di indagine corredata dei risultati di prove di laboratorio Le cave di prestito potranno essere aperte dovunque l Impresa riterr di sua convenienza purch i materiali da esse prelevati siano costantemente idonei e vengano rispettate le vigenti disposizioni di Legge in materia Nella formazione dei rilevati devono essere utilizzati in ordine di priorit i materiali sciolti dei gruppi A1 A2 4 A2 5 A3 il materiale appartenente al gruppo A3 dovr presentare un coefficiente di uniformit D60 D10 maggiore o uguale a 7 Si escludono comunque quelli dei gruppi A2 6 A2 7 IP gt 15 A4 A5 A6 A7 Per l ultimo strato di cm 50 che costituir il piano di posa della fondazione
134. I EN 60146 1 1 CEI EN 60146 1 3 CEI UNI EN 45510 2 4 CEI 64 fasc S 423 CEI 64 8 CEI 64 12 CEI 64 14 IEC 479 1 IEC 60364 7 712 CEI EN 60529 CEI EN 60891 Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico o termoplastico per tensioni nominali non superiori a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua Portate di corrente in regime permanente per posa in aria Fasc 5777 Calcolo delle portate dei cavi elettrici Parte 1 In regime permanente fattore di carico 100 Guida per l uso di cavi in bassa tensione Guida per l uso dei cavi 0 6 1 kV Prescrizioni per la realizzazione le verifiche e le prove dei quadri di distribuzione per installazioni fisse per uso domestico e similare Sistemi di tubi e accessori per le installazioni elettriche Parte 1 Prescrizioni generali Sistemi di tubi e accessori per le installazioni elettriche Parte 2 1 Prescrizioni per tubi rigidi e accessori Sistemi di tubi e accessori per le installazioni elettriche Parte 2 2 Prescrizioni per tubi pieghevoli e accessori Sistemi di tubi e accessori per le installazioni elettriche Parte 2 3 Prescrizioni per tubi flessibili e accessori Sistemi di tubi e accessori per le installazioni elettriche Parte 2 4 Prescrizioni per tubi interrati 23 26 Tubi per installazioni elettriche Diametri esterni dei tubi per installazioni elettriche e filettature per tubi e accessori 20 57 Pressacavo metrici per installazione
135. L 35027 20 Cavi di energia per tensione nominale U da 1 kV a 30 kV Portate di corrente in regime permanente Posa in aria ed interrata CT 20 Fascicolo 9738 Anno 2009 Ediz Seconda CEI UNEL 35023 20 Cavi per energia isolati in gomma o con materiale termoplastico aventi grado di isolamento non superiore a 4Cadute di tensione CT 20 Fascicolo 9737 Anno 2009 223 Ediz Terza CEI UNEL 35387 V1 20 Cavi per energia isolati in gomma etilenpropilenica ad alto modulo di qualita G7 sotto guaina di PVC non propaganti l incendio e a ridotta emissione di alogeni Cavi tripolari e quadripolari riuniti ad elica visibile con conduttori flessibili per posa CT 20 Fascicolo 9822 Anno 2009 Ediz CEI UNEL 35388 V1 20 Cavi per energia isolati in gomma etilenpropilenica ad alto modulo di qualita G7 sotto guaina termoplastica di qualita M1 non propaganti l incendio senza alogeni Cavi tripolari e quadripolari riuniti ad elica visibile con conduttori flessibili per po CT 20 Fascicolo 9823 Anno 2009 Ediz CEI UNEL 35390 V1 20 Cavi per energia isolati in gomma etilenpropilenica ad alto modulo di qualita G7 sotto guaina termoplastica di qualita M1 non propaganti l incendio senza alogeni Cavi tripolari e quadripolari riuniti ad elica visibile con conduttori rigidi per posa f CT 20 Fascicolo 9825 Anno 2009 Ediz CEI UNEL 35389 V1 20 Cavi per energia isola
136. Lavori si riserva di controllare il comportamento globale in termini di portanza dei piani di posa dei rilevati mediante la misurazione del modulo di compressione Me determinato con piastra da 16 cm di diametro secondo la Norma SNV 70317 In particolare il valore di Me misurato in condizioni di umidit prossima a quella ottimale di costipamento al primo ciclo di carico e nell intervallo compreso fra 0 05 e 0 15 N mmq non dovr essere inferiore a 25 N mm quando la distanza del piano di posa dello strato di rilevato rispetto al piano di appoggio della fondazione stradale maggiore di 2 00 m 30 N mm quando la distanza del piano di posa dello strato di rilevato rispetto al piano di appoggio della fondazione stradale compresa tra 0 50 e 2 00 m 102 Infine analogo controllo potr essere eseguito sulla base del modulo di deformazione Ma al primo ciclo di carico su piastra D 30cm calcolato secondo la Norma CNR n 146 1992 nell intervallo di pressione compreso tra 0 05 0 15 N mm Rimangono fissi i valori minimi riportati al punto precedente Il conseguimento dei valori minimi di deformabilit portanza sopra indicati sar ottenuto compattando il piano di posa e gli strati successivi di rilevato mediante rullatura eseguita con mezzi consoni alla natura dei terreni in posto A rullatura eseguita la massa volumica in sito dovr risultare come segue almeno pari al 90 della massa volumica massima AASHO modifi
137. N R di tutte le norme UNI di tutte le norme CEI in quanto applicabili ed attinenti al presente appalto 4 di tutte le leggi regolamenti e norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e di sicurezza dell ambiente di lavoro 5 le disposizioni di cui all art 9 del D P C M n 55 del 10 01 1991 e successive modifiche e o integrazioni Capitolato Speciale di Appalto 25 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO 1 La documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali inclusa la Cassa Edile assicurativi ed infortunistici deve essere presentata prima dell inizio dei lavori e comunque entro trenta giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori stessi 2 Il DURC documento unico regolarit contributiva deve essere presentato alla Stazione Appaltante prima dell inizio dei lavori 2 bis La trasmissione delle copie dei versamenti contributivi previdenziali ed assicurativi nonch di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva dovr essere effettuata con cadenza quadrimestrale Il Direttore dei lavori ha tuttavia facolt di procedere alla verifica di tali versamenti in sede di emissione dei certificati di pagamento 3 I lavori previsti dal presente appalto rientrano fra quelli previsti dal D Lgs 81 08 che pertanto sono da applicarsi e
138. NI ISO 1083 ed ufficialmente certificati a norma ISO 9001e 9002 nonch alla normativa UNI EN 124 1 24 1 Chiusini a passo d uomo Il chiusino d ispezione del tipo in ghisa sferoidale conforme alle norme UNI EN 124 Classe D400 e marchio del produttore attestante la conformit del prodotto alle norme suddette dovr essere circolare con passo di cm 60 con telaio monolitico superficie carrabile mandorlata antisdrucciolo con recante la scritta FOGNATURA e sar dimensionato in modo tale da resistere ai massimi carichi stradali sia statici che dinamici Il telaio del chiusino rotondo o quadrato dovr essere saldamente ancorato al pozzetto d ispezione a mezzo di getto di malta di cemento a base di cemento pozzolanico d altoforno di classe minima 425 kg cmq mediante casseformi circolari o camere d aria per proteggere da sbavature l interno del pozzetto fino al ricoprimento delle asole del telaio e comunque al disotto del piano stradale definitivo di almeno 3 4 cm Nel caso di appoggio diretto del telaio sull elemento di testa del pozzetto si dovr eseguire un getto di cls cementizio con debita armatura atta ad ancorare il telaio in ghisa alla testa del pozzetto 1 24 2 Griglie e caditoie per la raccolta di acque superficiali Le griglie per la raccolta delle acque superficiali dovranno essere rispondenti a quanto previsto dalla normativa UNI ISO EN 124 ed appartenere alla Classe C 250 Dovranno appartenere alla classe D
139. ON SPECIFICATI NEI PRECEDENTI ARTICOLI Per tutti gli altri lavori diversi previsti nei prezzi d Elenco ma non specificati e descritti nei precedenti articoli che si rendessero necessari si seguiranno oltre alle norme contenute nei prezzi stessi le migliori regole d arte e le prescrizioni che saranno impartite dalla Direzione Lavori 214 NORME PER LA VALUTAZIONE E LA MISURAZIONE DELLE OPERE 2 1 LAVORI IN ECONOMIA Le prestazioni in economia diretta e i noleggi saranno assolutamente eccezionali e potranno verificarsi solo e soltanto per lavori del tutto secondari in ogni caso tali prestazioni non verranno riconosciute e compensate se non corrisponderanno ad un preciso ordine di autorizzazione scritta e preventiva della Direzione dei Lavori 2 2 MATERIALI A PIE D OPERA I prezzi di elenco per i materiali a pi d opera diminuiti del ribasso contrattuale si applicano soltanto a alle provviste dei materiali a pi d opera che l Impresa tenuta a fare a richiesta della D L b per la valutazione dei materiali accettabili nel caso di esecuzione di ufficio e nel caso di rescissione coattiva oppure di scioglimento di contratto c per l accreditamento dell importo dei materiali nei pagamenti in acconto I prezzi per i materiali a pi d opera possono essere anche impiegati per la valutazione delle lavorazioni complete al finito alle quali deve essere comunque applicato il ribasso contrattuale In detti prezzi sono comprensivi
140. P del 06 04 2000 La predetta documentazione dovr essere consegnata alla D L all atto della consegna dei lavori I materiali da impiegare nei lavori dovranno corrispondere ai requisiti di seguito prefissati a materiali metallici in genere saranno esenti da scorie soffiature e da qualsiasi altro difetto gli acciai per c a c a p e carpenteria metallica dovranno soddisfare ai requisiti stabiliti dalle Norme Tecniche vigenti tutti gli elementi metallici costituenti la barriera devono essere in acciaio di qualit non inferiore a S235JR secondo EN 10025 la bulloneria secondo la norma UNI 3740 il tutto zincato a caldo nel rispetto della norma UNI EN ISO 1461 Nel caso di forniture di barriere di sicurezza corredate da certificazioni di prove dal vero la classe della bulloneria e le caratteristiche dimensionali di tutti i singoli componenti saranno quelle indicate nei disegni allegati ai certificati medesimi b barriere metalliche avranno i seguenti requisiti acciaio impiegato Le qualit da utilizzare dovranno essere conformi a quelle previste dai certificati di omologazione o dai rapporti di prove di urto al vero sia per quanto riguarda le caratteristiche meccaniche sia per quelle chimiche L acciaio dovr inoltre essere zincabile 193 tolleranze di spessore Le tolleranze di spessore ammesse sono quelle della norma EN 10051 91 collaudi e documenti tecnici La qualit delle materie prime deve essere certificata dai re
141. PC interno agli uffici sar realizzato con cavo RS 485 per posa interrata Sulla copertura del fabbricato del deposito ingombranti risieder anche un impianto fotovoltaico per la cui descrizione si rimanda alla relazione specifica di progetto I tubi in pvc per cavidotti esterni saranno del tipo corrugato con parete liscia interna con dimensioni non inferiori a diam 80 mm e dovranno costituire un cavidotto attraverso spezzoni collegati con giunti compreso i raccordi ricurvi dovranno contenere il filo guida in rame isolato per un eventuale reinfilaggio dei cavi filo che rimarr anche dopo la posa dei conduttori di alimentazione Peri pozzetti prefabbricati con chiusino in ghisa previsto l impiego di pozzetti prefabbricati ed interrati comprendenti un elemento a cassa con due fori di drenaggio ed un coperchio removibile Detti manufatti di calcestruzzo vibrato avranno sulle pareti laterali la predisposizione per l innesto dei tubi di plastica costituita da zone circolari con parete a spessore ridotto Con il prezzo a corpo sono compensati oltre allo scavo anche il trasporto a pi d opera il tratto di tubazione in plastica interessato dalla parete del manufatto il riempimento dello scavo con ghiaia naturale costipata nonch il trasporto alla discarica del materiale scavato ed il ripristino del suolo pubblico Oltre a ci previsto la fornitura e posa su letto di malta di cemento di chiusino in ghisa UNI EN 124 C 400 comp
142. PER IL RITARDO Il tempo utile per dare ultimati tutti i lavori oggetto del presente appalto consegna definitiva decorrer dalla data del verbale di consegna e sar di giorni 240 duecentoquaranta naturali e consecutivi Si fa inoltre obbligo all Impresa di ultimare le opere o gruppi di opere nei termini di tempo che essa stessa ha previsto nel piano esecutivo delle opere presentato alla Direzione dei Lavori e da questa accettato secondo quanto stabilito al precedente art 18 oa Speciale di Appalto 37 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Fuori dei casi previsti dal Capitolato Generale di Appalto l Amministrazione si riserva la facolt di ordinare la sospensione dei lavori o di limitarne lo sviluppo per un termine di tempo che in una sola volta o nel complesso se a pi riprese non superi un anno senza che per questo l Impresa possa avanzare pretese di indennizzi o risarcimenti nei seguenti casi a Tempi necessari per l ottenimento di autorizzazioni o concessioni da parte di altri Enti b Tempi necessari allo spostamento di servizi da parte di Enti Pubblici o Societ private c Tempi di sospensione dei lavori legittimamente imposti da altri Enti in osservanza di leggi o regolamenti d Tempi di approvazione di perizie di variante variata distribuzione di spesa e o suppletive Per
143. RI Si riportano i prossimi articoli riguardanti norme tecniche generali sulla qualit dei materiali e sulla buona esecuzione dei lavori che sono da considerarsi pienamente da rispettare ed integrative delle norme e specifiche contenute negli articoli precedenti salvo i casi in cui siano peggiorative di esse Si ribadisce inoltre che essendo le opere appaltate a corpo solamente le eventuali varianti debitamente autorizzate dalla Direzione Lavori ed approvate dal Committente saranno contabilizzate a misura Le opere da valutare a misura saranno contabilizzate sulla base dei prezzi contenuti nell Elenco Prezzi cui verr applicato il ribasso offerto in sede di gara e delle Norme per la valutazione delle opere contenute negli articoli successivi del presente Capitolato Pertanto chiaro che i criteri di identificazione misurazione e contabilizzazione delle opere riportati nelle norme tecniche e di esecuzione che seguono troveranno applicazione esclusivamente per le opere contabilizzate a misura per tutto quanto appaltato a corpo esse servono non ai fini contabili ma solo e soltanto per una maggiore definizione della qualit che devono avere le varie opere Per quanto riguarda la qualit la provenienza dei materiali e le modalit di esecuzione di ogni categoria di lavoro la misurazione e la valutazione dei lavori e delle opere stesse saranno osservate le prescrizioni del presente Capitolato speciale e in mancanza si far
144. S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO a Numero degli operai impiegati distinti nelle varie categorie per ciascun giorno della quindicina con le relative ore lavorative b Genere di lavoro eseguito nella quindicina giorni in cui non si lavorato e cause relative Dette notizie dovranno pervenire alla Direzione Lavori non oltre il mercoled immediatamente successivo al termine della quindicina stabilendosi una penale per ogni giorno di ritardo di 10 00 dieci euro 22 La presentazione l inoltro ed il ritiro al Genio Civile competente di tutti gli elaborati progettuali redatti dal progettista e direttore dei lavori di eventuali opere strutturali concernenti strutture soggette alle vigenti leggi sulle costruzioni antisismiche 23 Oltre a quanto descritto al punto precedente per le opere da denunciare al Genio Civile l Impresa in caso di variazioni rispetto agli elaborati progettuali proposti dall Impresa stessa ed accettati dalla Stazione Appaltante obbligata alla redazione dei disegni esecutivi di qualsiasi opera oggetto dell appalto prima della loro esecuzione secondo le necessit di un corretto svolgimento del lavoro o in base alle richieste e indicazioni della D L 24 Su richiesta della D L l Impresa tenuta a mettere a disposizione 2 geometri contabilizzatori dei lavori sulle quali figure la D L si riserva di esprimere il proprio insindacabi
145. Si avr particolare cura nel rappresentare le parti di impianti che non risulteranno in vista al fine di rendere possibile in ogni tempo la loro perfetta localizzazione Fornitura ed installazione nella centrale termica frigorifera di condizionamento idrica ed antincendio di pannelli di idoneo materiale plastificato o sotto vetro su cui saranno riprodotti in maniera chiara ed evidente gli schemi delle rispettive centrali e di tutto il complesso degli impianti al fine di facilitare la conduzione il controllo e la manutenzione da parte di personale che non abbia eseguito il montaggio In genere ogni onere necessario a dare i lavori finiti a perfetta regola d arte senza che la Committente abbia a sostenere spesa alcuna oltre il prezzo pattuito OSSERVANZA DI LEGGI DECRETI E REGOLAMENTI Tutte le opere dovranno essere date complete in ogni loro parte con tutte le apparecchiature e tutti gli accessori prescritti dalle norme vigenti od occorrenti per dare l opera ultimata a regola d arte anche se non espressamente menzionati sui successivi articoli 275 Nell esecuzione delle opere l Appaltatore osserver per formale impegno tutte le condizioni stabilite nel Capitolato Generale d Appalto per opere pubbliche ed inoltre tutte le norme di legge e di regolamenti vigenti ed in particolare D M 22 01 2008 n 37 ex legge 46 90 D Lgvo 19 agosto 2005 n 192 Attuazione della direttiva 2002 91 CE relativa al rendimento ene
146. TTO ED AMMONTARE DELL APPALTO CONDIZIONI PARTICOLARI CHE LO REGOLANO 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto del tipo a corpo chiavi in mano ha per oggetto l esecuzione di tutte le opere necessarie per la realizzazione di un Centro di raccolta per rifiuti urbani ai sensi del DM Ambiente del 08 04 2008 e s m 1 in Montemurlo PO localit Oste Via Puccini L intervento proposto consiste nella realizzazione di un area attrezzata recintata da un muro in cemento armato da destinare alla raccolta di rifiuti urbani all interno della quale verranno collocati degli specifici manufatti necessari al normale funzionamento dello stesso centro di raccolta e qui di seguito descritti piccolo edificio ad un piano fuori terra realizzato con struttura in telaio di cemento armato in cui trovano ubicazioni i locali a spogliatoio e a servizi igienici oltre ad altri tre vani destinati alle attivit amministrative connesse al funzionamento del centro di raccolta tettoia 1 ubicata nella parte sud est del centro di raccolta realizzata con struttura in acciaio pilastri e travi e copertura in pannello sandwich tale tettoia risulta chiusa su tre lati da un tamponamento in lamelle di acciaio mentre sul quarto lato il prospetto nord verranno montati tre portoni a impacchettamento rapido per permettere ai mezzi meccanici il carico e lo scarico all interno della stessa tettoia piattaforma ecologica modulare idonea a servire n 7 cas
147. Telaio tubolare portante su 3 lati minimo 80 x 80 mm con staffe d ancoraggio Ogni anta deve essere dotata di serratura a cariglione interna Impugnature di manovra in sintetico nero Ante telaio e guida di scorrimento in lamiera d acciaio zincata a caldo protetta con mano di fondo colore bianco RAL 9016 colore finale a scelta DD LL Angolo rotazione impacco 90 180 Conforme alla norma UNI EN 1324 La tecnologia di fabbricazione ed i controlli qualitativi costanti dell azienda produttrice dovranno assicurarne la stabilit dimensionale tra 30 e 100 C Dimensioni ad altre specifiche tecniche secondo i grafici esecutivi di progetto e comunque su indicazione e parere della DD LL Compresi eventuali obl trasparenti con telaio a perfetta tenuta in materiale sintetico o metallico Completo di porta pedonale inserita sull anta senza balza a terra di altezza netta minima 2 20m e larghezza netta minima 1 20m completa di maniglione antipanico a 3 punti di chiusura apribile con maniglia e chiave dall esterno Compresa finitura con carter metallico pressopiegato e verniciato colore a scelta DD LL in corrispondenza del contorno del telaio o del pannello prefabbricato compresa ogni onere di installazione a perfetta regola d arte e certificazioni finali come richiesto dalla vigente normativa e dal DD LL Sezione tipo pannello con isolante Poliuretano esente da CFC Aggrappaggio Zincatura Lamiera d acciaio Zincatura Mano di fondo
148. ZIONI INTEGRATIVE AL CAPITOLATO DI APPALTO RELATIVE GLI IMPIANTI Sar a carico dell appaltatore l onere per la redazione dei calcoli di stabilit di tutte le opere d arte ed in particolare delle strutture di ancoraggio dei pali per illuminazione delle canalizzazioni ecc Detti calcoli di stabilit ed i relativi disegni riuniti in un progetto costruttivo delle opere dovranno corrispondere ai tipi stabiliti dalla Direzione dei lavori oltre che a tutte le vigenti disposizioni di legge e norme ministeriali in materia Tali progetti disegni e calcoli saranno consegnati alla Direzione dei lavori in n 3 copie di tutti gli elaborati L appaltatore si obbliga a far approvare dalla DD LL gli elaborati esecutivi di officina a suo carico si obbliga inoltre a far approvare dalla DD LL tali elaborati atti alla realizzazione di ogni opera che rivesta particolare e specifica implicazione specialistica L appaltatore dovr inoltre predisporre a propria spesa tutte le pratiche necessarie per l inoltro della documentazione tecnica richiesta dagli Enti di Controllo preposti e di quant altro necessario al rilascio di certificazioni e collaudi inerenti gli impianti in appalto L Appaltatore tenuto a tutti gli adempimenti nei confronti delle Autorit Amministrative Enti ed Associazioni aventi il compito di esercitare controlli di qualsiasi genere e di rilasciare licenze di esercizio quali VV F Societ Concessionarie di Pubblici Servizi G R T N
149. a Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO c verifica delle armature in acciaio del cemento armato d getti in calcestruzzo e prelievo provini e accertamento della resistenza in opera del calcestruzzo f tesature per c a p saldature chiodature serraggio g disarmo delle strutture h prove di carico sulle opere costruite i prove anche parziali di parti e o componenti degli impianti l tutte le operazioni opere prove verifiche etc anche non precisate ai precedenti punti ma per le quali necessaria la competenza professionale dell Ingegnere per il controllo della buona riuscita dei lavori Il direttore di cantiere dovr tenere in cantiere a disposizione della D L un registro in cui siano riportati i risultati delle prove effettuate le date dei getti del disarmo ed ogni altra utile notizia sullo stato e l andamento dei lavori 26 Le spese per il prelevamento dei campioni e per le prove dei materiali o dei lavori da eseguirsi presso gli istituti che verranno indicati dalla D L o comunque scelti dall Impresa previo gradimento espresso dalla Direzione dei Lavori stessa secondo quanto previsto dal presente Capitolato nonch la costruzione l arredamento la dotazione delle necessarie attrezzature per la costituzione di idonei laboratori di cantiere per tutte le prove prescritte dal
150. a a 60 C non inferiore a kg 800 indice di scorrimento Marshall compreso tra mm 2 e 3 5 volume dei vuoti residui a costipamento finito nei provini Marshall compreso fra il 4 ed il 7 provini costipati con 75 colpi per faccia Inoltre il valore di rigidezza Marshall cio il rapporto tra la stabilit misurata in kg e lo scorrimento misurato in mm dovr essere in ogni caso superiore a 250Kg mm 144 Il tenore del bitume da mescolare negli impasti espresso in misura percentuale del peso a secco degli aggregati della miscela dovr essere compreso fra il 4 ed il 5 Resta inteso che ove le prove sperimentali indichino che il raggiungimento dei requisiti minimi sopra riportati comporti una variazione del fuso es aumento del filler e o un aumento del bitume l Impresa dovr apportare tali variazioni senza aumento dei prezzi e senza aver diritto a compenso alcuno Durante la fase di posa in opera la D L potr verificare la corrispondenza del materiale impiegato con quello campionato e documentato dalle prove preliminari in caso di discordanza l Impresa dovr immediatamente sospendere i lavori e rivedere il processo produttivo Prima della stesura dello strato di base si proceder all applicazione del legante di ancoraggio che sar costituito da emulsione bituminosa al 55 in ragione di kg 0 70 per ogni metro quadrato 1 15 3 Strato di collegamento binder in conglomerato bituminoso L Impresa tenuta a far eseg
151. a cede alla rete di distribuzione Nel caso specifico si previsto n 2 inverter trifase con potenza nominale pari a 10 kW connesso sulla rete La consegna dell energia prodotta avviene su linea a 400 Vca 50Hz della rete di ENEL Distribuzione Comunque anche se non espressamente descritto o rappresentato nei grafici dovr essere realizzato quant altro necessario a rendere compiuta e funzionale l opera in rapporto ai risultati richiesti e garantiti compreso inoltre ogni onere relativo al rallentamento dei lavori per Capitolato Speciale di Appalto 22 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO interferenze con sottoservizi esistenti nella zona dei lavori anche se non espressamente indicati escluso le opere necessarie per spostamenti e deviazioni di sottoservizi presenti noti e gi previsti e finanziati a parte ANANANAANAANANAANANAANANNANANNANANNANNANANNAANANAANNAANANNANANNANNANNANNAANAANANA Nella realizzazione di tutti gli impianti di qualunque genere si intendono comprese tutte le assistenze murarie e tutte le forniture di materiali edili per tracce sfondi ripristini chiusure di tracce e varchi consolidamenti scavi e successivi ripristini etc necessari per la realizzazione a perfetta regola d arte degli impianti stessi ANANANAANAANANAANANAANANANANNANANNANNAANNNANANANAANANA
152. a dalla stima complessiva delle opere previste per l esecuzione dell appalto e dal seguente prospetto A EDIFICIO Categoria OG 1 compreso impianti meccanici elettrici fotovoltaico 1 088 794 51 TOTALE IMPORTO A BASE D ASTA 1 088 794 51 Oner per la sicurezza ex D Lgs 81 08 0 40 000 00 TOTALE GENERALE 1 128 794 51 TOTALE OPERE A CORPO 1 128 794 51 unmilionecentovenottomilasettecentonovantaquattro 51 La somma di 40 000 00 euro quarantamila 00 corrisponde ai costi della sicurezza di cui al D Lgs 81 08 e successive modifiche e o integrazioni Si ricorda e si precisa che la cifra di 40 000 00 non soggetta al ribasso d asta dovr essere pagata all Impresa proporzionalmente agli stati di avanzamento dei lavori con le modalit precisate nei successivi articoli del presente capitolato speciale d appalto Le cifre riportate nel precedente quadro che indicano gli importi presunti delle varie categorie di lavoro possono variare in pi o in meno per effetto delle variazioni delle rispettive quantit tanto in via assoluta quanto nelle reciproche proporzioni senza che l Impresa possa trarne argomento o ragione per chiedere compensi o indennizzi di qualsiasi specie o prezzi diversi da quelli riportati nel relativo elenco prezzi L Amministrazione si riserva pure la facolt di introdurre nel progetto tutte quelle varianti
153. a di acciaio inox tassellato all elemento prefabbricato piano e copertura curva in policarbonato non trasparente colore a scelta della DD LL con sistema di apertura manuale Compreso scossaline di contorno della base a protezione del sistema di impermeabilizzazione adottato per la copertura e quanto altro occorra a dare l opera compiuta e a perfetta tenuta contro le infiltrazioni d acqua Compreso fornitura e posa in opera di scala a pantografo in pressofusione di alluminio completa di serratura in ferro prima scelta n 2 maniglioni di sbarco superiori n 1 corrimano telescopico n l bastone apriscala staffe per il fissaggio Capitolato Speciale di Appalto 12 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Comunque anche se non espressamente descritto o rappresentato nei grafici dovr essere realizzato quant altro necessario a rendere compiuta e funzionale l opera in rapporto ai risultati richiesti e garantiti compreso inoltre ogni onere relativo al rallentamento dei lavori per interferenze con sottoservizi esistenti nella zona dei lavori anche se non espressamente indicati escluso le opere necessarie per spostamenti e deviazioni di sottoservizi presenti noti e gi previsti e finanziati a parte 5 B_Opere edili varie di completamento Le opere dovranno essere realizzati secondo i grafici di progetto i lavori co
154. a fornitura in opera sar comprensiva della stuccatura dei giunti degli angoli e delle teste delle viti in modo da ottenere una superficie pronta per la finitura Le modalit per la messa in opera saranno conformi alle norme UNI 9154 parte I e alle prescrizioni del produttore Compreso ogni altro onere per dare il lavoro finito a perfetta regola d arte 204 1 38 3 Controsoffitto non ispezionabile a struttura doppia Controsoffitto costituito da una lastra di gesso rivestito di spessore 15mm fissata al soffitto mediante una struttura metallica di acciaio galvanizzato inserimento di una striscia di lastra su tutta la lunghezza dei giunti testa testa Per quanto riguarda la struttura questa si compone di profili a norma UNI o DIN in lamiera d acciaio zincato primari secondari e di guida perimetrale Le viti di fissaggio dovranno essere di tipo autoperforante fosfatate Completa il controsoffitto un pannello materassino isolante in materiale fibroso da inserire nel plenum tra il soffitto e lo stesso cartongesso Particolare cura deve porsi nell applicazione di nastro monoadesivo o biadesivo in polietilene espanso a cellule chiuse tra i profili guida perimetrali e le pareti al fine di eliminare la possibile presenza di ponti termo acustici 1 38 4 Controsoffitto ispezionabile a struttura nascosta Controsoffitto ispezionabile costituito da una lastra di gesso rivestito di spessore 15mm Per quanto riguarda la struttura questa si compone di pr
155. a giratori METODO MARSHALL Condizioni di prova Valori Costipamento 50 colpi x faccia Risultati richiesti e Stabilit Marshall Rigidezza Marshall Vuoti residui Perdita di Stabilit Marshall dopo 15 giorni di ea lt 2 immersione in acqua Resistenza a trazione indiretta a 25 C gt 0 45 Coefficiente di trazione indiretta a 25 C gt 45 La densit Marshall viene indicata nel seguito con D La miscela deve essere additivata mediante idonee apparecchiature con fibre minerali in quantit comprese tra lo 0 25 e lo 0 40 rispetto al peso degli aggregati La miscela degli aggregati da adottarsi per gli splittmastix dovr avere una composizione granulometrica contenuta nei fusi di seguito riportati La percentuale di bitume riferita al peso degli aggregati dovr essere compresa nei limiti indicati 135 Setacci ASTM Tipo 0 12 sad T_T SS Setacio e o wo __ 9 S o Setacio 3 53 75 oo oo Setacio na 30 55 _ 30 38 oo Setacio no 20 30 18 28 16 26 0 0 0 16 Setacio neo o _ oe 8 12 Percentuale di bitume 85 5 85 5 08 0 METODO VOLUMETRICO Condizioni di prova Angolo di rotazione o OS 1 25 0 02 Risultati richen ooo o O _ 8 172 N mm gt 05 Coefficiente di trazione indiretta a 25 C Nimm gt 45 Perdita di resistenza a trazione indiretta a 25 C 15 giomi di immersione in acqua e La densit ottenuta con 100 rotaz
156. a prova sono quelle previste dal gi citato Decreto Rimane comunque salva la facolt del DL di disporre eventuali ulteriori controlli per giustificati motivi a carico dell Impresa L unit di collaudo per acciai in barre tonde lisce ed in barre ad aderenza migliorata costituita dalla partita del peso max di 25 t ogni partita minore di 25 t deve essere considerata unit di collaudo indipendente Durante i lavori per ogni lotto di fornitura dovranno essere prelevati non meno di tre campioni per ciascun diametro utilizzato ed inviati a Laboratori Ufficiali In caso di risultati sfavorevoli di dette prove il complesso di barre al quale si riferisce il campione sar rifiutato e dovr essere allontanato dal cantiere 1 1 5 1 Acciaio in barre ad aderenza migliorata tipo B450C controllato I campioni saranno prelevati in contraddittorio ed inviati a cura dell Impresa sotto il controllo della Direzione Lavori ad un Laboratorio Ufficiale Di tale operazione dovr essere redatto Capitolato Speciale di Appalto 70 apposito verbale controfirmato dalle parti La Direzione Lavori dar benestare per la Posa in opera delle partite sottoposte all ulteriore controllo in cantiere soltanto dopo che avr ricevuto il relativo certificato di prova e ne avr constatato l esito positivo Nel caso di esito negativo si proceder come indicato nel D M 14 01 2008 e s m i Se anche dalla ripetizione delle prove risulteranno non rispettati i li
157. a realizzazione dell opera cos come indicato _ nel Capitolato Speciale di Appalto art 16 art 17 art 19 Capitolato Speciale di Appalto 32 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Per quanto riguarda la piattaforma ecologica modulare dal momento che risulta essere caratterizzata da una struttura implementabile costituita da moduli metallici collegati tra di loro tramite apposita bulloneria in modo da formare un corpo unico sar onere dell Impresa _ Appaltatrice presentare tutta _la documentazione necessaria per la denuncia all Ufficio del Genio Civile di Prato relazione di calcolo grafici strutturali ecc a firma di un Ingegnere abilitato e inscritto all Albo che avr la sola qualifica di progettista delle struttura medesima rimanendo la direzione lavori strutturali all Ing Massimo Perri 12 CAUZIONE DEFINITIVA GARANZIE E COPERTURE ASSICURATIVE a Cauzione definitiva La cauzione definitiva ai sensi del 2 comma art 30 L 109 94 e successive modifiche e o integrazioni costituita da una garanzia fidejussoria di importo pari al 10 dell importo netto d appalto oppure di importo superiore ai sensi della normativa vigente in materia La polizza assicurativa o fidejussoria deve contenere la espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore p
158. a stata data una configurazione tale da assicurare lo scolo delle acque piovane Nella formazione dei rilevati si riserveranno agli strati superiori le migliori terre disponibili sia che provengano da scavi della sede che da cave di prestito In linea generale si dovr procedere in modo che a lavoro ultimato la sagoma e le livellette altimetriche risultino conformi ai disegni ed alle quote stabilite dal progetto 1 9 9 Sottofondo stradale materiali Il sottofondo il volume di terra nel quale risultano ancora sensibili le sollecitazioni indotte dal traffico stradale e trasmesse dalla pavimentazione rappresenta la zona di transizione fra il terreno in sito nelle sezioni in trincea o a raso campagna ovvero tra il rilevato e la pavimentazione 108 Occorre considerare che non tutti i materiali adottati per la costruzione dei rilevati possono essere impiegati per realizzare strati di sottofondo in ogni caso la regolarit richiesta per il piano di posa della pavimentazione porta ad escludere materiali con elementi maggiori di D 100 mm nel caso in cui si impieghino materiali non legati per ottenere le propriet meccaniche e l impermeabilit richieste per gli strati occorre utilizzare terre con assortimento granulometrico ben graduato curve compatte costituite preferibilmente da elementi a spigoli vivi dotate di poco fino passante allo 0 063 mm minore del 7 e non plastiche IP 0 1tout venant di cava ed i misti di fi
159. acqua S p A e dalla D L Il condotto andr posto al centro della strada salvo diversa indicazione della Direzione Lavori 1 21 3 4 Esecuzione delle giunzioni raccordi e pezzi speciali Il tubo alla sua estremit liscia va tagliato normalmente al suo asse con sega a denti fini oppure con fresa In presenza di giunzioni non saldate l estremit cos ricavata per essere introdotta nel rispettivo bicchiere deve essere smussata secondo un angolazione precisata dal produttore mantenendo all orlo uno spessore anch esso indicato dal produttore Se si impiegano tubi sprovvisti di bicchiere si deve procedere alla loro unione mediante saldatura di testa per polifusione I raccordi necessari curve derivazioni innesti ecc saranno pure di PEad concordati preventivamente con i tecnici di Publiacqua S p A e con la Direzione Lavori 168 1 22 INTERVENTI IN ZONA A PREVALENZA DI INSEDIAMENTI INDUSTRIALI 1 22 1 Sistema fognario di tipo separato acque bianche Valgono le prescrizione dettate per gli insediamenti civili 1 22 2 Sistema fognario di tipo separato acque nere Valgono le prescrizione dettate per gli insediamenti civili 1 22 3 Sistema fognario di tipo misto Resta inteso che in fase esecutiva del sistema fognario di tipo misto dovranno essere adottate dall Impresa tutte le indicazioni norme e prescrizioni contenute nel presente capitolato e nel disciplinare tematico predisposto dalla Publiacqua s p a raccordand
160. acqua e sabbia priva da materie terrose argillose e o polverulente Granulometria sabbia calcarea e silicea 0 3 5Smm per rinzaffo ed arriccio 0 2 0mm per rasature e finiture 1 39 2 Intonaco in malta di calce idraulica Intonaco traspirante ed antimuffa realizzato con malta confezionata con calce idraulica non additivata con sostanze di sintesi acqua e sabbia scevra da materie terrose argillose e o polverulente Granulometria sabbia calcarea e silicea 0 3 5mm per rinzaffo ed arriccio 0 2 0mm per rasature e finiture 1 40 COLORITURE Tutti i prodotti dovranno essere forniti in cantiere in recipienti originali sigillati di marca qualificata recanti il nome della Ditta produttrice il tipo e la qualit del prodotto le modalit di conservazione e di uso e l eventuale data di scadenza I recipienti da aprire solo al momento dell impiego in presenza di un assistente della Direzione lavori non dovranno presentare materiali con pigmenti irreversibilmente sedimentati galleggiamenti non disperdibili pelli addensamenti gelatinizzazioni o degradazioni di qualunque genere Salvo diversa prescrizione tutti i prodotti dovranno risultare pronti all uso non essendo consentita alcuna diluizione con solventi o diluenti tranne che nei casi previsti dalle Ditte produttrici e con i prodotti e nei rapporti dalle stesse indicati Risulta di conseguenza assolutamente vietato preparare pitture e vernici in cantiere salvo le deroghe di cui alle norm
161. afica diversa purch per ogni tipologia risultino soddisfatti i requisiti indicati nelle tabelle seguenti 126 AUTOSTRADE ED EXTRAURBANE PRINCIPALI Trattenuto al crivello UNI n 5 Indicatori di qualit Strato pavimentazione Parametro Normativa Usura CNR 34 73 __ _s25 lt 25 lt 20 I Los Angeles j lt Micro Deval umida lt 15 Quantit di frantumato A 90 gt 90 100 Dimensione max Sensibilit al gelo lt 30 Spogliamento lt 5 80 lt 1 7 wv Afa fia aleli S Na 8o E a Passante allo 0 075 CNR75 80 lt 4 Indice appiattimento CNR 95 84 J o o e O lea Porosit 9 cnr 14082 Uno dei due valori dei coeff Los Angeles e Micro Deval Umida pu risultare maggiore fino a due punti rispetto al limite indicato purch la loro somma risulti inferiore o uguale alla somma dei valori limite indicati Q Nello strato di usura la miscela finale degli aggregati deve contenere una frazione grossa di natura basaltica o porfirica con CLA gt 43 pari almeno al 45 del totale EXTRAURBANE SECONDARIE E URBANE DI SCORRIMENTO Trattenuto al crivello UNI n 5 Indicatori di qualit Strato pavimentazione Parametro Usura Los Angeles lt 20 Micro Deval Umida Si Quantit di frantumato __ A 270 3 gt 80 Dimensione max Sensibilit al gelo lt Spogliamento Passante allo 0 0075 Indice appiattimento lt 1 5 Porosit CNR 65 78
162. agnata a cura del produttore da un manuale contenente le specifiche tecniche per la posa in opera Il Direttore dei Lavori tenuto a rifiutare le eventuali forniture non conformi a quanto sopra prescritto Il progettista sar tenuto ad indicare nel progetto le caratteristiche dei materiali secondo le indicazioni di cui al presente capitolo Il legno massiccio per uso strutturale un prodotto naturale selezionato e classificato in dimensioni d uso secondo la resistenza elemento per elemento sulla base delle normative Capitolato Speciale di Appalto 83 applicabili La produzione di elementi strutturali di legno massiccio a sezione rettangolare dovr risultare conforme alla norma europea armonizzata UNI EN 14081 e secondo quanto specificato al punto A del 11 1 del DM 14 01 2008 recare la Marcatura CE Gli elementi strutturali di legno lamellare incollato debbono essere conformi alla norma europea armonizzata UNI EN 14080 I pannelli a base di legno per uso strutturale per i quali si applica il caso A di cui al 11 1 debbono essere conformi alla norma europea armonizzata UNI EN 13986 Il fornitore delle strutture lignee deve essere in possesso dell attestato di qualificazione per Attivit di Lavorazione di Elementi Strutturali in Legno emesso dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Servizio Tecnico Centrale in conformit a quanto previsto dal D M 14 Gennaio 2008 Norme Tecniche per le Costruzioni e dell attestato di qua
163. ali variazioni senza aumento dei prezzi e senza aver diritto a compenso alcuno Durante la fase di posa in opera la D L potr verificare la corrispondenza del materiale impiegato con quello campionato e documentato dalle prove preliminari in caso di discordanza l Impresa dovr immediatamente sospendere i lavori e rivedere il processo produttivo 145 Prima della stesura dello strato di collegamento si proceder ad un accurata pulizia della superficie da ricoprire mediante spazzola o soffiatore meccanico allo scopo di eliminare qualsiasi sporcizia o altro materiale sciolto non idoneo Verr poi sparso il legante di ancoraggio che sar costituito da emulsione bituminosa al 55 in ragione di kg 0 600 per ogni metro quadrato 1 15 4 Tappeto di usura in conglomerato bituminoso Si rimanda a quanto prescritto in generale per il binder salvo i diversi requisiti sotto elencati da effettuarsi su provini Marshall costipati con 75 colpi per faccia Stabilit Marshall non inferiore a kg 1100 Indice di scorrimento Marshall compreso tra mm 2 e 4 Il valore di rigidezza Marshall cio il rapporto fra la stabilit misurata in kg e lo scorrimento misurato in mm dovr essere in ogni caso superiore a 350kg mm Volume dei vuoti residui non superiore al 6 n inferiore al 3 Il tenore del bitume da mescolare negli impasti espresso in misura percentuale del peso a secco degli aggregati della miscela sar compreso fra il 4 8 e
164. amenti ed alle prescrizioni emanate ed emanande dalle competenti autorit in materia di lavori pubblici di materiali da costruzione e di sicurezza ed igiene del lavoro e simili Tutti i relativi oneri ed obblighi derivanti dal presente articolo come pure quelli derivanti dal contratto e dal presente Capitolato Speciale si intendono compresi e totalmente compensati coi prezzi di Elenco Prezzi 32 ELEZIONI DI DOMICILIO A tutti gli effetti contrattuali e di legge il domicilio dell Impresa quello indicato nel contratto da stipularsi dopo l aggiudicazione dei lavori il domicilio dell Amministrazione in Prato Via Paronese n 104 110 33 VARIAZIONE OPERE MODALITA DI CALCOLO DI PROGETTAZIONE E DI COLLAUDO Nei casi in cui l Impresa potr scegliere i materiali o i componenti le singole opere in base alle specifiche tecniche riportate all interno del presente Capitolato Speciale e dell Elenco Prezzi sar preciso compito ed esclusivo onere dell Impresa stessa adeguare il progetto esecutivo e realizzare quindi le relative opere per il funzionamento globale delle opere oggetto di appalto Tutte le spese per l adeguamento della progettazione esecutiva idraulica stradale strutturale elettrotecnica ed impiantistica in genere etc e sue consequenziali saranno a totale ed esclusivo carico dell Impresa come del resto sar a totale ed esclusivo carico dell Impresa ogni eventuale maggior onere per la variazione delle opere previs
165. ani destinati alle attivit amministrative connesse al funzionamento del centro di raccolta tettoia 1 ubicata nella parte sud est del centro di raccolta realizzata con struttura in acciaio pilastri e travi e copertura in pannello sandwich tale tettoia risulta chiusa su tre lati da un tamponamento in lamelle di acciaio mentre sul quarto lato il prospetto nord verranno montati tre portoni a impacchettamento rapido per permettere ai mezzi meccanici il carico e lo scarico all interno della stessa tettoia piattaforma ecologica modulare idonea a servire n 7 cassoni scarrabili atti a contenere rifiuti differenziati costituita da una rampa di accesso da un piazzale allargato e da una rampa di discesa la piattaforma caratterizzata da una struttura implementabile costituita da moduli metallici collegati tra di loro in modo da formare un corpo unico appoggiata a terra senza fissaggio al suolo tettoia 2 destinata alla copertura di una parte della piattaforma ecologica modulare prima descritta realizzata con struttura in acciaio pilastri e travi e copertura in pannello sandwich il tutto come meglio indicato nell elaborato grafico allegato area destinata al conferimento dei rifiuti da parte dei cittadini attraverso portelli che mettono in comunicazione l area esterna al centro di raccolta prospetto nord con dei cassonetti interni tale area risulta coperta da una tettoia a sbalzo dal muro in cemento armato di recinzione
166. ante al terreno preesistente alla formazione dei rilevati stessi L unit di misura considerata il metro cubo 2 4 7 MASSICCIATE E FONDAZIONI IN MISTO GRANULARE I misti granulari non legati per massicciate e fondazioni stradali sono misurati e compensati al metro cubo In particolare saranno contabilizzati per strati posti in opera compressi stabilizzati e sagomati in conformit alle misure di progetto risultanti dai disegni esecutivi Quando in sede di controllo si riscontrassero misure di spessore e larghezza inferiori a quelle prescritte o tollerate spetter alla D L stabilire se accettare detti spessori e larghezze introducendoli in contabilit nella loro effettiva consistenza o se ordinare le opportune modifiche e lavorazioni Registrandosi spessori e larghezze maggiori di quelle previste nei disegni od ordinate alla D L le eccedenze rispetto alle misure prescritte non saranno contabilizzate e resteranno a carico dell Impresa 2 4 8 CONGLOMERATI CEMENTIZI I conglomerati cementizi sia di fondazione che in elevazione semplici od armati verranno compensati secondo il loro volume effettivo computati con metodi geometrici esclusi gli eventuali intonaci e dedotti i vani nonch i materiali di differente natura compenetranti In ogni caso non si dedurranno i volumi del ferro di armatura e dei cavi per la precompressione ed i vani di volume minore od uguale a mc 0 20 ciascuno intendendosi con ci compensato l eventuale maggior
167. ante e inscindibile di ogni contratto di appalto con ASM spa Si fa rimando per tutto quanto qui non riportato alla suddetta legge 136 2010 e smi nonch ad ogni altra norma che abbia eventualmente anche a sopravvenire in materia di tracciabilit dei flussi finanziari Capitolato Speciale di Appalto 48 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO 23 TERMINI PER L EMISSIONE DEI TITOLI DI PAGAMENTO A FRONTE DI CERTIFICATI DI PAGAMENTO In caso di finanziamento a mezzo Cassa Depositi e Prestiti i tempi per i quali saranno computati gli interessi di cui al comma I dell art 4 della legge 10 12 1981 n 741 e s m i relativi all emissione dei titoli di pagamento da eseguire a fronte dei relativi certificati di pagamento delle rate di acconto o saldo s intenderanno interrotti per il periodo intercorrente tra la data di attivazione delle procedure da parte della Amministrazione per ottenere la somministrazione in conto da parte dell Istituto mutuante ovvero se previsto il nulla osta dall Istituto medesimo per l emissione dell ordinativo di trarre sull apposita contabilit speciale e quella in cui la somministrazione richiesta sar nella disponibilit del Tesoriere dell Amministrazione Detta interruzione di termini s intender provata dalla data di invio della relativa pratica all Istituto mutuante pratica ch
168. ante l uso di appositi imbocchi o pressa tubi di misura idonea in modo da garantire il grado di protezione della apparecchiatura e della scatola installata Cavidotti per posa interrata Tubo flessibile a doppia parete corrugato esternamente e liscio internamente in polietilene alta densit tale tubo dovr sempre essere posato in scavo con riporto di calcestruzzo Caratteristiche Temperatura di posa 30 60 C Resistenza allo schiacciamento gt 750N Resistenza dielettrica gt 800kV cm Resistenza d isolamento gt 100MOhm Scatole e cassette di derivazione Generalit Le scatole e cassette di derivazione dovranno essere dei seguenti tipo scatola di derivazione in esecuzione per posa sotto intonaco scatole di contenimento apparecchi per posa sotto intonaco o parete attrezzata cassette di derivazione in esecuzione per posa in vista Scatole di derivazione in esecuzione per posa sotto intonaco Le scatole per posa sotto intonaco da incasso in materiale isolante saranno installate a filo muro e saranno tutte fornite di coperchio con viti Al fine di ottenere il perfetto allineamento del coperchio dovranno essere usate scatole del tipo con coperchio orientabile Le dimensioni saranno compatibili con il numero delle tubazioni in arrivo dei conduttori in transito e delle derivazioni da eseguire all interno 235 Scatole di contenimento apparecchi in esecuzione per posa sotto intonaco Le scatole per posa sotto
169. apposito verbale 111 1 10 SOVRASTRUTTURA STRADALE MATERIALI 1 10 1 MISTO GRANULARE STABILIZZATO Il misto granulare costituito da una miscela di aggregati lapidei eventualmente corretta mediante l aggiunta o la sottrazione di determinate frazioni granulometriche per migliorarne le propriet fisico meccaniche Nella sovrastruttura stradale il misto granulare impiegato per la costruzione di strati di fondazione e di base 1 10 1 1 Materiali costituenti e loro qualificazione Gli aggregati grossi trattenuti al crivello UNI n 5 e gli aggregati fini sono gli elementi lapidei che formano il misto granulare L aggregato grosso pu essere costituito da elementi ottenuti dalla frantumazione di rocce di cava massive o di origine alluvionale da elementi naturali a spigoli vivi o arrotondati Tali elementi possono essere di provenienza o natura petrografica diversa purch per ogni tipologia risultino soddisfatti i requisiti indicati in tabella in funzione dello strato di pavimentazione e della classificazione dell infrastruttura stradale AUTOSTRADE ED EXTRAURBANE PRINCIPALI Indicatori di qualit UNI EN 1097 2 Strato pavimentazione Fondazione Base Parametro Los Angeles Micro Deval umida Quantit di frantumato Oooo Li gt Dimensione max 63 E Sensibilit al gelo CNR 80 80 lt x Materiale non idoneo salvo studi particolari EXTRAURBANE SECONDARIE E URBANE DI SCORRIMENTO l
170. archeggi in fregio dovranno essere utilizzati pezzi speciali con curvatura di cm 50 sempre su parere o indicazione della Direzione Lavori Qualora gli elementi di cordonato da mettere in opera siano del tipo segato dovranno rispettarsi le seguenti caratteristiche dimensioni minime cm 15x25x100 piano di calpestio cm 15 sfiammato fianchi e piano di appoggio segati spigolo lato carreggiata smussato 1 30 2 Cordonato in calcestruzzo prefabbricato Cordonato stradale in calcestruzzo prefabbricato delle dimensioni di cm 8 10 15x25 in sezione con adeguato sottofondo in calcestruzzo di cemento Rck200 e stilatura dei giunti con malta cementizia in elementi di lunghezza di almeno m 1 00 Si impiegheranno pezzi speciali curvi ove necessario 1 30 3 Lista in calcestruzzo prefabbricato Lista stradale in calcestruzzo prefabbricato vibrato di tipo martellinato delle dimensioni di cm 16 18x25 in sezione con adeguato sottofondo in calcestruzzo di cemento Rck200 e stilatura dei giunti con malta cementizia in elementi di lunghezza di almeno m 1 00 Si impiegheranno pezzi speciali curvi ove necessario 182 1 30 4 Zanella Zanella in aderenza al cordonato lista stradale in piastrelle di porfido 20 25x5 8cm o in elementi di calcestruzzo prefabbricato vibrato 25 30x8cm adeguatamente sottofondati con calcestruzzo di cemento Rck200 e stuccati con malta cementizia In casi specifici nei parcheggi in fregio ed in quelli di tipo accorpa
171. are a perfetto contatto per evitare la fuoriuscita di Capitolato Speciale di Appalto 78 boiacca cementizia Nel caso di casseratura a perdere inglobata nell opera si dovr verificare la sua funzionalit se elemento portante e che non sia dannosa se elemento accessorio 1 1 8 6 Stagionatura e disarmo 1 1 8 6 1 Prevenzione delle fessure da ritiro plastico A getto ultimato dovr essere curata la stagionatura dei conglomerati cementizi in modo da evitare un rapido prosciugamento delle superfici esposte all aria dei medesimi e la conseguente formazione di fessure da ritiro plastico usando tutte le cautele ed impiegando i mezzi pi idonei allo scopo fermo restando che il sistema proposto dall Impresa dovr essere approvato dalla Direzione Lavori A questo fine le superfici del conglomerato cementizio non protette dalle casseforme dovranno essere mantenute umide il pi a lungo possibile e comunque per almeno 7 giorni sia per mezzo di prodotti antievaporanti curing da applicare a spruzzo subito dopo il getto sia mediante continua bagnatura sia con altri sistemi idonei I prodotti antievaporanti curing ed il loro dosaggio dovranno essere approvati dalla Direzione Lavori Le loro caratteristiche dovranno essere conformi a quanto indicato nella Norma UNI 8656 tipi 1 e 2 Di norma viene esclusa la accelerazione dei tempi di maturazione con trattamenti termici per i conglomerati gettati in opera 1 1 8 6 2 Disarmo Durante il perio
172. are le sagomature necessarie per accogliere i bicchieri Lo spessore del letto di posa non deve essere inferiore ai 15 cm Non categoricamente ammesso l uso dei cunei di qualsiasi natura per ripristinare eventuali avvallamenti del letto di posa Il riempimento dei cavi di fognatura dovr essere eseguito in sabbia fino a superare di 30 cm la testa della condotta Il riempimento della rimanente sezione di scavo salvo diverse prescrizioni impartite dall ente proprietario od al quale sar ceduta la strada dovr avvenire con misto granulometrico di fiume o di cava calcarea compattato per strati non superiori ai 30 cm 1 20 2 3 Posa in opera dei condotti 161 La posa in opera e le giunzioni dei tubi debbono essere effettuate da personale specializzato Qualora il personale incaricato alla posa della rete fognaria non dia all atto pratico necessarie garanzie per la perfetta riuscita dell opera questo dovr essere sostituito con altro idoneo La posizione esatta in cui devono trovarsi i raccordi o altri manufatti difformemente da quanto previsto dalle tavole di progetto potr essere concordata con i tecnici di Publiacqua S p a insieme alla Direzione Lavori La nuova rete qualora sia effettuata con giunzione a bicchiere deve essere formata con il massimo numero possibile di tubi interi cos da ridurre al minimo le giunture Resta quindi vietato l impiego di spezzoni di tubo ove non sia riconosciuto necessario dalla D L 1 20 2
173. areti degli scavi non dovranno avere blocchi sporgenti o massi pericolanti che dovranno in ogni caso essere abbattuti ed asportati L impresa dovr provvedere a mantenere l aggottamento ed il deflusso naturale delle acque di qualsiasi provenienza allo scopo di evitare che le acque meteoriche e quelle comunque scorrenti in superficie si riversino negli scavi La larghezza netta della sezione di scavo dovr essere in caso di condotte 80 cm maggiorata di 50 cm in caso di condotta 100 cm maggiorata di 70 cm In ogni caso gli scavi saranno eseguiti secondo le sagome geometriche contenute negli elaborati grafici gi vistati da Publiacqua Ingegneria S r l 157 Preventivamente alla posa della tubazione dovr essere realizzata un letto di posa mediante la realizzazione di una platea in Cls dello spessore di 20 cm Non categoricamente ammesso l uso dei cunei di qualsiasi natura per ripristinare eventuali avvallamenti della platea di fondazione ma gli eventuali adeguamenti dei piani di posa dovranno essere realizzati esclusivamente in malta cementizia Il riempimento dei cavi di fognatura dovr essere eseguito in sabbia fino a superare di 30 cm la testa della condotta Il riempimento della rimanente sezione di scavo salvo diverse prescrizioni impartite dall ente proprietario della strada od al quale essa sar ceduta dovr avvenire con misto granulometrico di fiume o di cava calcarea compattato per strati non superiori ai
174. arsi per i diversi strati deve avere una composizione granulometrica contenuta nei fusi riportati nella tabella successiva 129 La percentuale di legante totale compreso il bitume presente nel conglomerato da riciclare riferita al peso degli aggregati deve essere compresa nei limiti indicati Serie crivelli e setacci Base Binder UNI ie li Bui VE O E I SL DZ II 210 _ _T___ Tn o w wo 90 Z Cwe 5 45 70 s o o o y 100 Civelo_____ 5 25 50 35 55 40 55 40 60 45 65 25 38 28 45 Per i tappeti di usura il fuso A da impiegare per spessori superiori a 4 cm il fuso B per spessori di 3 4 cm il fuso C per spessori inferiori a 3 cm 1 10 9 3 Accettazione delle miscele L Impresa tenuta a presentare alla Direzione Lavori con congruo anticipo rispetto all inizio delle lavorazioni e per ciascun cantiere di produzione la composizione delle miscele che intende adottare ciascuna composizione proposta deve essere corredata da una completa documentazione degli studi effettuati Una volta accettato da parte della Direzione Lavori lo studio della miscela proposto P Impresa deve attenervisi rigorosamente Nella curva granulometrica sono ammessi scostamenti delle singole percentuali dell aggregato grosso di 5 per lo strato di base e di 3 per gli strati di binder ed usura sono ammessi scostamenti dell aggregato fino passante al crivello UNI n 5 contenuti in 2 scostamenti del passante al
175. ati in scala 1 50 le planimetrie delle Centrali e Sottocentrali e tutte le sezioni esplicative per determinare il posizionamento di canali tubazioni ed apparecchiature Tali disegni potranno essere approvati approvati con note o non approvati L Appaltatore dovr provvedere ad apportare le modifiche richieste senza che ci lo esoneri dal rispetto dei tempi concordati nel programma lavori Qualora l Appaltatore non ottemperi a quanto sopra entro i termini fissati la Committente avr diritto alla risoluzione del contratto ed al risarcimento dei danni PROVE E VERIFICHE PRELIMINARI A discrezione della Direzione Lavori e della Committente saranno eseguite in corso d opera tutte quelle verifiche tecniche e pratiche ritenute opportune 277 La verifica e le prove preliminari qui di seguito riportate si devono in ogni caso effettuare durante l esecuzione delle opere ed in modo che esse risultino completate prima della dichiarazione di ultimazione dei lavori ed in particolare 1 Verifica preliminare intesa ad accettare che la fornitura del materiale costituente l impianto qualitativamente e quantitativamente corrisponda alle prescrizioni contrattuali 2 Prova idraulica a freddo se possibile mano a mano che si esegue l impianto ed in ogni caso ad impianto ultimato prima di effettuare le prove di cui ai punti successivi ad una pressione di 1 5 Kg cmq superiore a quella di esercizio Si ritiene positivo l esito della prova quando non si veri
176. ativi e non normativi Parte 1 Tipi definizioni e procedure CT 0 Fascicolo 4465 Anno 1998 Ediz Prima CEI 0 5 0 5 Dichiarazione CE di conformita Guida all applicazione delle Direttive Nuovo Approccio e della Direttiva Bassa Tensione Memorandum CENELEC N 3 CT 0 Fascicolo 3953 Anno 1997 Ediz Prima CEI 0 10 0 10 Guida alla manutenzione degli impianti elettrici CT 0 Fascicolo 6366 Anno 2002 Ediz Prima CEI 0 11 0 11 Guida alla gestione in qualita delle misure per la verifica degli impianti elettrici ai fini della sicurezza CT 0 Fascicolo 6613 Anno 2002 Ediz Prima CEI 0 14 0 14 DPR 22 ottobre 2001 n 462Guida all applicazione del DPR 462 01 relativo alla semplificazione del procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche di dispositivi di messa a terra degli impianti CT 0 Fascicolo 7528 Anno 2005 Ediz Prima CEI 3 14 3 14 Segni grafici per schemi Elementi dei segni grafici segni grafici distintivi ed altri segni di uso generale CT 3 16 Fascicolo 7567 Anno 2005 Ediz Terza CEI 3 15 3 15 Segni grafici per schemi Conduttori e dispositivi di connessione CT 3 16 Fascicolo 7568 Anno 2005 Ediz Terza CEI 3 19 3 19 Segni grafici per schemi Apparecchiature e dispositivi di comando e protezione CT 3 16 Fascicolo 7572 Anno 2005 Ediz Terza CEI 3 20 3 20 Segni grafici per schemi Strumenti di mis
177. ato dovr essere fatta dall Impresa a sue spese e sotto la supervisione della D L Qualora venisse prescritto di effettuare il controllo della sezione trasversale tipo indicata nei disegni a mezzo di una sagoma del colmo stradale e di un regolo di ml 3 a spigoli vivi rispettivamente applicati ad angolo retto e parallelamente all asse della strada lo scarto registrabile tra due contatti superficiali non dovr in nessun caso superare cm 1 5 e cm 1 0 rispettivamente per detta sagoma del colmo stradale e per il regolo a spigoli vivi 1 13 STRATO DI BASE IN MISTO CEMENTATO requisiti e posa in opera Gli strati di misto cementato per fondazione o per base sono costituiti da misto granulare sabbia cemento ed acqua miscelati in impianto centralizzato a produzione continua con dosatori a peso o a volume Gli strati in oggetto avranno lo spessore che sar prescritto dalla Direzione dei Lavori e o che deriver dai grafici esecutivi di progetto L Impresa tenuta a comunicare alla Direzione Lavori con congruo anticipo rispetto all inizio delle lavorazioni e per ciascun cantiere di produzione la composizione delle miscele che intende adottare ammesso l impiego di materiali aventi equivalenti in sabbia maggiori di 60 purch le quantit di cemento da aggiungere non siano tali da provocare fessurazioni per ritiro A titolo indicativo la percentuale di cemento sar compresa tra il 3 ed il 5 in peso sul peso degli inerti asciutti La quant
178. ato in EPR tetrapolare terra tipo FG7R 3 4 COLLEGAMENTI DI TERRA 3 4 1 Collegamento delle strutture metalliche di fissaggio dei moduli fotovoltaici Dato che il campo fotovoltaico in progetto non altera la sagoma dell edificio dal punto di vista ceraunico questi ultimi devono considerarsi autoprotetti Comunque le carpenteria metalliche dovranno essere collegate alla rete di terra 248 CALCOLI E VERIFICHE DI PROGETTO 3 5 PORTATA DEI CAVI IN REGIME PERMANENTE Le sezioni dei cavi per i vari collegamenti sono tali da assicurare una durata di vita soddisfacente dei conduttori e degli isolamenti sottoposti agli effetti termici causati dal passaggio della corrente elettrica per periodi prolungati e in condizioni ordinarie di esercizio La verifica per il sovraccarico stata eseguita utilizzando la relazione Ip lt In lt Iz e IX 1 4517 Per la parte in corrente continua non protetta da interruttori automatici o fusibili nei confronti delle sovracorrenti e del corto circuito Ib risulta pari alla corrente nominale dei moduli fotovoltaici in corrispondenza della loro potenza di picco mentre In e If possono entrambe essere poste uguali alla corrente di corto circuito dei moduli stessi rappresentando questa un valore massimo non superabile in qualsiasi condizione operativa 3 6 PROTEZIONE CONTRO IL CORTO CIRCUITO Per la parte di circuito in corrente continua la protezione contro il corto circuito assicurata dalla caratteristica te
179. attrezzatura di cantiere che verr impiegata 1 10 2 MISTO GRANULARE CON MATERIALI RECUPERABILI Dovr essere costituito da una miscela di materiali granulari appartenenti alla classe A1 delle norme CNR UNI 10006 Tale materiale potr essere di provenienze diverse in proporzioni che in ogni caso saranno stabilite attraverso un indagine preliminare di laboratorio della quale dovr essere fornita idonea certificazione alla Direzione dei Lavori La rispondenza alle caratteristiche di seguito dettagliate potr essere verificata dalla Direzione dei Lavori che avr piena facolt di pretendere la sostituzione delle parti non giudicate idonee 1 10 2 1 Caratteristiche del materiale da impiegare Il materiale posto in opera dopo l eventuale correzione e miscelazione dovr rispondere alle seguenti caratteristiche 1 l aggregato non deve avere dimensioni superiori a mm 70 n forma appiattita allungata o lenticolare 2 granulometria compresa nel seguente fuso ed avente andamento continuo e uniforme concorde a quello delle curve limiti totale in peso crivelloUNI2334 40 75 100 115 setaccio UNI 2332 04 5 22 setaccio UNI 2332 0 075 2 10 rapporto tra il passante al setaccio 0 075 ed il passante al setaccio 0 4 inferiore a 2 3 perdita di peso alla prova Los Angeles eseguita sulle singole pezzature inferiore al 40 limite liquido della frazione passante al setaccio 0 4 non maggiore di 25 indice di plasticit non
180. atura e manicotti elettrosaldati per acqua UNI 8850 F A1 raccordi e manicotti elettrosaldati per gas combustibili UNI 8850 F A1 RACCORDI IN POLIETILENE PE 80 PER LA REALIZZAZIONE DI CONDOTTE ADIBITE AL TRASPORTO DI GAS COMBUSTIBILI E ACQUA saldatura testa testa CARATTERISTICHE Tipologia Raccordi in PE 80 saldabili con sistema testa testa o mediante elettrofusione realizzati secondo UNI 8849 F A1 e codolo lungo Rientrano in questa tipologia Gomiti a 45 e 90 Tee a 90 264 Riduzioni Cartelle per flange Tappi Calotte Tutti di serie S5 Marchio Riportanti il marchio IIP e relativo numero di concessione rilasciato dall Istituto Italiano dei Plastici per certificare la rispondenza alle norme UNI 8849 F A1 Certificazione aziendale Prodotto da azienda certificata secondo ISO 9000 Requisiti Realizzato con materia prima polietilene PE 80 MRS 8 prodotto da azienda certificata secondo ISO 9000 e inserito nell elenco omologato dall istituto Italiano dei Plastici Il polietilene deve possedere tra l altro le seguenti caratteristiche Densit gt 0 930 Kg cm cubo Indice di fluidit 0 5 1 3 g 10 minuti 5 Kg 190 C Contenuto di nerofumo gt 2 additivato all origine Marcatura I raccordi devono riportare impressa sulla superficie esterna la seguente marcatura nome del fabbricante o nome commerciale indicazione della materia prima utilizzata serie PN e SDR di appartenenza
181. bbricato destinato ad ospitare gli uffici ed i servizi correlati all attivit di centro di raccolta dei rifiuti urbani L alimentazione del quadro elettrico generale sar derivata da un contatore elettrico di energia installato dal Distributore elettrico Dal quadro generale saranno alimentate tutte le utenze di illuminazione e di energia dell area di raccolta e per i due quadri elettrici derivati degli uffici QU e del deposito ingombranti QDI con distribuzione principale tramite linee in cavo FG7 prevalentemente effettuata in cavidotti interrati e tubazioni di acciaio zincato posate a vista La zona relativa ai vani interni uffici attesa spogliatoi e servizi sar realizzata con impianti in incasso con punti luce ordinari e di sicurezza ed alcune prese di servizio e prese di energia per le postazioni di lavoro Negli uffici l illuminazione sar realizzata con apparecchi a sospensione con tubi fluorescenti ad alta resa luminosa dotati di ottica tipo dark light idonea agli ambienti con operatori che fruiscono di PC nella zona ingresso l illuminazione sar realizzata con lo stesso tipo di apparecchi ma con ottica a luce diffusa All interno della zona uffici sar previsto un impianto di allarme antintrusione con contatti magnetici e rivelatori volumetrici di presenza l impianto TVCC realizzato con telecamere poste nell area esterna ed il sistema di controllo accessi faranno capo ad un PC che gestir gli impianti L impianto s
182. cata CNR 69 1978 CNR 22 1972 Laddove le peculiari caratteristiche dei terreni in posto materiali coesivi o semicoesivi saturi o parzialmente saturi rendessero inefficace la rullatura e non si pervenisse a valori del modulo di deformazione compressione accettabili e compatibili con la funzionalit e la sicurezza del manufatto la Direzione Lavori sentito il Progettista potr ordinare un intervento di bonifica di adeguato spessore con l impiego di materiali idonei adeguatamente miscelati e compattati 1 9 6 Strato di transizione Rilevato Terreno Quando previsto in progetto in relazione alle locali caratteristiche idrogeologiche alla natura dei materiali costituenti il rilevato allo scopo di migliorare le caratteristiche del piano di imposta del rilevato o del sottofondo nei tratti in trincea e di prevenire la contaminazione dei materiali di apporto verr eseguita la stesa di uno strato granulare con funzione anticapillare la stesa di uno strato di geotessile non tessuto come da voci di capitolato 103 1 9 7 Materiali per rilevato stradale 1 9 7 1 Materiali sciolti naturali Sono qualificati e classificati secondo quanto riportato nella norma CNR UNI 10006 63 Costruzione e manutenzione delle strade Tecnica di impiego delle terre sintetizzata in tabella oppure secondo la norma DIN 18196 Torbe e terre organiche palustri Classificazione Generale Terre ghiaio sabbiose
183. cazione deve essere rilasciata da un Laboratorio Ufficiale riconosciuto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 113 1 10 1 2 Miscela La miscela di aggregati da adottarsi per la realizzazione del misto granulare deve avere una composizione granulometrica contenuta nei fusi riportati in tabella Serie Sar e setacci Passante i so _ __ ___ i 70 100 e 70 100 23 55 35 65 15 40 25 50 La dimensione massima dell aggregato non deve in ogni caso superare la met dello spessore dello strato di misto granulare ed il rapporto tra il passante al setaccio UNI 0 075 mm ed il passante al setaccio UNI 0 4 mm deve essere inferiore a 2 3 L indice di portanza CBR CNR UNI 10009 dopo quattro giorni di imbibizione in acqua eseguito sul materiale passante al crivello UNI 25 mm non deve essere minore del valore assunto per il calcolo della pavimentazione ed in ogni caso non minore di 80 inoltre richiesto che tale condizione sia verificata per un intervallo di 2 rispetto all umidit ottimale di costipamento Il modulo resiliente Mr della miscela impiegata viene determinato applicando la norma AASHTO T294 o altra metodologia indicata dal progettista e o dal D L Il modulo di deformazione My viene determinato impiegando la metodologia indicata nella norma CNR 146 92 Il modulo di reazione k viene calcolato secondo la norma CNR 92 83 Gli inerti componenti dovranno derivare da rocce non gelive di natura
184. ccia saranno in fire clay del tipo da incasso conformi alle caratteristiche di cui sopra 254 Le dimensioni saranno di 90 x 80 x 17 cm circa e lo scarico sar nell angolo del piatto L apparecchio a corredo sar cos costituito rubinetteria con miscelatore monocomando tipo da incasso da 1 2 con deviatore automatico con piastra di fissaggio e leva di comando per erogazione acqua calda fredda o miscelata braccio fisso per doccia con rosetta a muro con soffione doccia orientabile anticalcareo piletta di scarico a griglia da 1 1 4 sifone di scarico a pavimento in polietilene rigido ad alta densit completo di coperchio in acciaio inox BIDET I bidet saranno in vitreus china conformi alle caratteristiche di cui sopra senza foro per doccia e con bordo non riscaldabile Le dimensioni saranno di 55 x 35 x 40 cm circa e l apparecchio verr fissato a parete mediante viti a robuste mensole di sostegno Il fissaggio di ogni apparecchio sanitario alla parete dovr essere particolarmente curato realizzato con solide mensole avvitate ad un telaio realizzato in robusti profilati in acciaio zincato dopo lavorazione che dovr avvolgere la muratura adiacente in tutto il suo spessore e che dovr inoltre appoggiare sul pavimento il tutto in maniera simile a quella che comunemente viene usata nel caso di pareti leggere prefabbricate Ogni bidet sar corredato di rubinetteria con gruppo miscela monocomando per erogazio
185. ch attenendosi alle disposizioni della presente specifica anche quando queste risultassero pi restrittive di quelle previste dalle richiamate Norme e Leggi Tutte le apparecchiature e materiali elettrici dovranno essere conformi alle norme del C E I quando non sia disposto diversamente Per tutti i materiali che faranno parte dell impianto la posa in opera condizionata ad una preventiva approvazione da parte della Direzione dei Lavori La Direzione dei Lavori si riserva il diritto di esaminare eventuali campioni delle varie parti costituenti l impianto stesso di sottoporli a prove per accertarne le caratteristiche di richiedere delle modifiche dei medesimi per renderli pi efficienti alla finalit di impiego le spese relative agli accertamenti sopra citati saranno a carico della Ditta Appaltatrice A titolo indicativo ma non esclusivo indichiamo qui di seguito le principali Leggi e Norme CEI a cui ci si dovr attenere quando applicabili nell esecuzione delle opere Legge 01 03 1968 n 186 D M 22 01 2008 n 37 Relativamente alle norme CEI dovranno essere rispettate quelle in vigore all atto esecutivo dei lavori con particolare riferimento a titolo esemplificativo ma non esaustivo alle Norme NORMA ITALIANA CLASSIFICAZIONE CEI DESCRIZIONE CEI 0 2 0 2 Guida per la definizione della documentazione di progetto degli impianti Fascicolo 6578 Anno 2002 Ediz Seconda CEI 0 4 1 0 4 1 Documenti CEI norm
186. ch da riportare in relazione tecnica ai sensi del D Lgs 311 06 e DPR 59 09 resistenza al carico del vento classe V3 UNI EN 12210 1999 K termico vetro lt 1 6 1 7 W mgK K termico vetro telaio lt 2 2W mgK 209 riduzione del rumore vetro telaio Rw 43dB Vetratura richiesta Saint Gobain 11 5mm o similari vetro esterno Intercapedine 15mm con gas Argon Saint Gobain 6 4mm vetro interno Tipo stampato per soli vani bagno e spogliatoio doccia con necessit di schermatura dall esterno Fattore solare g pari a 0 20 spessore totale 29 9mm peso 43kg mq riduzione del rumore Rw 43dB Compreso ogni onere per dare il serramento completo e posizionato a perfetta regola d arte bancaline di contorno in alluminio verniciato colori a scelta della DD LL sigillate con schiuma e guarnizioni in EPDM e sistemi motorizzati per apertura chiusura ante anche a Vasistas secondo abaco dei serramenti Obbligo dell Impresa di fornire certificazione rilasciata da laboratorio autorizzato circa le caratterisitche termo acustiche dell infisso completo del telaio e del vetro 1 43 Portone a impacchettamento rapido per uso industriale Portone a impacchettamento rapido per uso industriale vano passaggio utile PL 3850 x PH 5050 mm a telo intero e contrappesi composto da Struttura metallica in acciaio zincato a caldo che integra e protegge l intero gruppo trazione nelle versioni con carter inferio
187. ch il trasporto alla discarica del materiale scavato ed il ripristino del suolo pubblico Oltre a ci previsto la fornitura e posa su letto di malta di cemento di chiusino in ghisa UNI EN 124 C 400 completo di telaio 40x40cm o 60x60cm Scavi rinterri e ripristini Lo scavo sar eseguito fino alla profondit di 60 cm dal piano di calpestio tranne che negli attraversamenti stradali dove la profondit di posa sar di 1 m sul fondo sar posato uno strato di sabbia di circa 5 cm su cui verranno stesi i tubi poi ricoperti da uno strato di calcestruzzo dosato a 250 kg per me d impasto di cemento tipo 325 a formare un bauletto di spessore 20 cm e quindi riempito con materiale arido come pietrisco o simile quindi sar eseguito il tombamento fino al completo assestamento del materiale rimosso mentre le resulta verr allontanata Gli scavi aperti e non assestati dovranno essere segnalati a norma di legge In caso di scavo in sede pavimentata a bitume la superficie dovr essere tagliata con apposita macchina operatrice o con martello pneumatico onde evitare slabbrature Il ripristino della pavimentazione stradale ove necessario avverr con la formazione di uno strato di binder di 12 cm sopra il tombamento bene assestato e successiva stesa di tappeto di usura in 238 conglomerato bituminoso fine a perfetta ripresa della superficie della carreggiata per una larghezza superiore di 30 cm per ogni lato dello scavo Sui ma
188. cniche per il calcolo l esecuzione ed il collaudo delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche di cui al D M 09 01 96 Circolare ministeriale 10 04 97 n 65 Ordinanza 3274 Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e normative tecniche per le costruzioni in zona sismica Deliberazioni AEEG Delibera n 88 07 Disposizioni in materia di misura dell energia elettrica prodotta da impianti di generazione Delibera n 89 07 Considerazioni tecnico economiche per la connessione di impianti di produzione di energia elettrica alle reti elettriche Attuazione del D M 19 02 07 Delibera n 90 07 attuazione del decreto del Mi Se di concerto con il ministero dell ambiente e della tutela del territorio 19 02 07 ai fini dell incentivazione della produzione di energia elettrica mediante impianti fotovoltaici Delibera n 99 08 Testo integrato delle condizioni tecniche ed economiche per la connessione alle reti elettriche con obbligo di connessione di terzi degli impianti di produzione di energia elettrica Testo integrato delle connessioni attive TICA Delibera n 74 08 Condizioni per lo scambio sul posto TISP Delibera n 161 08 Modificazione della deliberazione dell Autorit per l energia elettrica e il gas 13 aprile 2007 n 90 07 in materia di incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici Le opere vengo
189. con 50 rotazioni della pressa giratoria viene indicata nel seguito con De Su provini confezionati con 50 rotazioni della pressa giratoria S 9 METODO MARSHALL Condizioni di prova Costipamento 50 colpi x faccia ue ______ i Risultati richiesti ___ Stabilit Marshall _ KNmm Rigidezza Marshall KN mm Vuoti residui Perdita di Stabilit Marshall dopo 15 giorni di immersione in acqua Resistenza a trazione indiretta a 25 C Coefficiente di trazione indiretta a 25 C La densit Marshall viene indicata nel seguito con Da La miscela degli aggregati da adottarsi per i microtappeti a caldo deve avere una composizione granulometrica contenuta nel fuso riportato in tabella 134 Serie crivelli e setacci UNI E _ i 90 100 20 30 Crivello ae Di Percentuale di bitume 50 60 La percentuale di bitume riferita al peso degli aggregati deve essere compresa nei limiti indicati La quantit di bitume di effettivo impiego deve essere determinata mediante lo studio della miscela con metodo volumetrico In alternativa in via transitoria si potr utilizzare il metodo Marshall METODO VOLUMETRICO Condizioni di prova Vuoti a 130 rotazioni Resistenza a trazione indiretta a 25 C Coefficiente di trazione indiretta a 25 C P 9 C La densit ottenuta con 50 rotazioni della pressa giratoria viene indicata nel seguito con De provini confezionati con 50 rotazioni della press
190. con gli opportuni accessori ovvero il sistema di canalizzazioni utilizzato dovr possedere una vasta gamma di accessori onde consentire l effettuazione di qualsiasi tipo di percorso anche il pi tormentato senza alcuna modifica strutturale dei pezzi utilizzati Gli ingressi negli apparecchi quadri di comando e o nelle cassette di derivazione saranno realizzati mediante l uso di appositi imbocchi di misura idonea in modo da garantire il grado di protezione della apparecchiatura e della scatola installata L interdistanza massima tra staffe anch esse in acciaio zincato a caldo sar di 2 m nei tratti rettilinei e di 1 m prima e dopo le curve e cambiamenti di direzione od incroci In ogni caso le staffe dovranno essere fissate con tasselli e viti metalliche Inoltre le staffe dovranno essere capaci di sostenere il peso del canale con i cavi previsti pi il 30 I canali dovranno essere posati in modo parallelo o perpendicolare alle strutture murarie Essi saranno raggruppati nei percorsi in comune in modo da salvaguardare anche il senso estetico Tutte le linee contenute nei canali dovranno essere siglate tramite targhette di identificazione con interdistanza massima di 3 m Dovr essere segnato un riferimento in rosso all esterno del canale indicante la posizione nella quale sono riportate le targhette indelebili ed inamovibili con la sigla della linea I conduttori dovranno essere posati nel canale affascettati per linee la riserva d
191. con le sanzioni di cui all art 23 per le violazioni degli articoli 7 comma 1 e 12 comma 3 7 CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA ALLA GARA L ammissione e l esclusione dalla gara sono regolate dal bando di gara comprese le eventuali norme integrative e ove esistente dalla lettera di invito 8 OFFERTE Le offerte salvo che sia diversamente disposto dal bando dall avviso o dall invito dovranno indicare la percentuale unica di ribasso che il concorrente ritiene di poter applicare all importo dei lavori soggetti a ribasso Sono nulle le offerte comunque condizionate nonch le offerte presentate in termini generali e senza la indicazione esplicita e precisa del ribasso sia in cifre che in lettere 9 CESSIONI DELL APPALTO E DEL SUBAPPALTO E assolutamente vietata da parte dell Appaltatore la cessione totale o parziale dell appalto L eventuale cessione comporter l immediata rescissione e o risoluzione del contratto con la conseguente perdita della cauzione prestata dall Impresa e la sua rinuncia a qualsiasi beneficio equitativo Capitolato Speciale di Appalto 27 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO E altres vietata qualunque cessione di credito e o procura relativi all Appalto senza l espressa autorizzazione e conseguente riconoscimento da parte della Stazione Appalta
192. curezza e di Coordinamento b un Piano Operativo di Sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilit nell organizzazione del cantiere e nell esecuzione dei lavori Tale Piano Operativo da considerarsi un piano complementare di dettaglio del Piano di Sicurezza Ai sensi del comma 2 e del comma 2bis dell art 31 della L 415 98 e s m i il Piano di Sicurezza e di Coordinamento ed il Piano Generale di Sicurezza nonch il Piano Operativo di Sicurezza citato alla lettera b del precedente comma formano parte integrante del Contratto di Appalto I relativi oneri sono evidenziati nel bando di gara e come a tutti noto non sono soggetti a ribasso d asta Si stabilisce fin da adesso anche in assenza del Regolamento di cui al comma 1 dell art 31 della L 415 98 e s m i che le gravi o ripetute violazioni dei Piani stessi da parte dell Impresa Appaltatrice previa formale costituzione in mora dell interessato costituiscono causa di risoluzione del contratto ad insindacabile giudizio dell ASM S p A Capitolato Speciale di Appalto 26 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Il Direttore di Cantiere ed il Coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione ciascuno nell ambito delle proprie competenze vigilano sull osservanza dei Piani di Sicurezza Le impres
193. d accessori per un grado minimo di protezione IP44 o IP4X a seconda dei luoghi di installazione Saranno dotati di certificato di collaudo secondo le norme CEI17 13 1 o 23 51 ed in particolar modo dovranno essere effettuate le prove di funzionalit tenuta dell isolamento ad alta tensione resistenza di isolamento etc Apparecchi di comando e prese a spina modulari per uso civile Generalit Gli apparecchi di comando interruttori deviatori pulsanti e simili saranno del tipo da incasso oppure del tipo in contenitore da esterno in funzione del grado di protezione da rispettare negli ambienti dove dovranno essere installati Per le apparecchiature da incasso stato previsto l uso di placche in tecnopolimero da scegliere fra i colori base a discrezione della direzione lavori 236 Apparecchi di comando Gli apparecchi di comando per installazione in scatole da incasso dovranno far parte di una serie completa di apparecchi componibili che consenta l installazione di almeno tre apparecchi nella stessa scatola porta apparecchio Generalmente gli apparecchi dovranno essere installati ad una altezza rispetto al pavimento di circa 1 m e possibilmente sempre in prossimit delle porte Gli apparecchi di comando saranno installati all interno delle scatole porta apparecchio da incasso gli interruttori dovranno avere una portata dei contatti di 16A Apparecchi di comando in contenitore da esterno Gli apparecchi saranno del tipo in
194. d il 6 2 L autorizzazione alla stesura del conglomerato da parte della D L subordinata al preliminare raggiungimento dei sopra elencati valori senza che tale approvazione riduca la responsabilit dell Impresa relativa al raggiungimento dei requisiti finali del conglomerato in opera Un aumento del filler e o del bitume che si rendessero necessari per il raggiungimento dei valori suddetti non sar motivo di variazione dei prezzi n di alcun compenso Durante la fase di posa in opera la D L potr verificare la corrispondenza del materiale impiegato e qualora le caratteristiche non siano riscontrate corrispondenti a quelle delle prove preliminari l Impresa dovr immediatamente sospendere i lavori e rivedere il processo produttivo Qualora la posa in opera del tappeto di usura non segua immediatamente quella dello strato di collegamento binder sottostante si proceder ad un accurata pulitura della superficie da ricoprire mediante energico lavaggio e ventilazione ed alla spalmatura di un velo continuo di emulsione bituminosa al 55 in ragione di kg 0 700 per ogni metro quadrato Il conglomerato bituminoso destinato alla formazione del tappeto di usura oltre che soddisfare i valori sopra elencati dovr avere i seguenti requisiti elevata resistenza all usura superficiale elevata ruvidit della superficie tale da non renderla scivolosa il volume dei vuoti residui nello strato in opera a cilindratura finita non dovr
195. d in generale tutti gli accessori per le canalizzazioni avranno le caratteristiche sotto riportate e saranno installate nelle posizioni necessarie ad ottenere distribuzione dell aria CONDIZIONI DI PROGETTO Le velocit dell aria nella zona occupata dalle persone non dovr risultare superiore a 0 15 m sec a livello d uomo pertanto sar opportuno che il lancio e la velocit di uscita delle bocchette non eccedano i limiti sopra riportati La velocit dell aria in uscita dalle bocchette di mandata misurata mediante anemometro sar limitata a 2 5 m sec per le bocchette poste in prossimit delle persone ed a 3 0 m sec per le bocchette poste in zona lontana dalle persone La velocit frontale effettiva dell aria alle bocchette di ripresa sar limitata a 3 0 m sec I diffusori circolari o quadrati a soffitto saranno dimensionati con una velocit nel collo non superiore a 4 m sec Per le bocchette di transito la velocit effettiva dell aria non sar superiore a 2 0 m sec ed in ogni caso la velocit non dar luogo a rumorosit e correnti La velocit dell aria misurata sulle griglie di presa dell aria esterna non superer i 3 m sec Comunque la scelta dei materiali e dei criteri di costruzione e di installazione della varie apparecchiature 256 saranno tali da assicurare in ogni ambiente condizionato riscaldato e o ventilato durante il funzionamento degli impianti e nelle proprie normali condizioni di vita un livello di pressione sonora
196. di protezione contro i fulmini Segni grafici 81 12 Componenti per la protezione contro i fulmini LPC Parte 3 Prescrizioni per gli spinterometri Guida alla realizzazione di sistemi di generazione fotovoltaica collegati alle reti elettriche di Media e Bassa tensione 81 5 Componenti per la protezione contro i fulmini LPC Parte 1 Prescrizioni per i componenti di connessione 37 8 Limitatori di sovratensioni di bassa tensione Parte 11 Limitatori di sovratensioni connessi a sistemi di bassa tensione Prescrizioni e prove Caratteristica l V di dispositivi fotovoltaici in silicio cristallino Procedure di riporto dei valori misurati in funzione di temperatura ed irraggiamento Interruttori automatici per la protezione dalle sovracorrenti per impianti domestici e similari Parte 1 Interruttori automatici per funzionamento in corrente alternata 244 CEI EN 60947 4 1 17 50 CEI 110 26 CEI EN 50081 1 CEI EN 50081 2 CEI EN 50082 1 CEI EN 50263 CEI EN 60555 1 CEI EN 61000 2 2 EN 61000 2 4 CEI EN 61000 3 2 CEI EN 61000 3 3 UNI 8477 UNI EN ISO 9488 UNI 10349 UNI ENV 1991 1 UNI ENV 1991 2 1 UNI ENV 1991 2 3 UNI ENV 1991 2 4 UNI ENV 1991 2 5 Apparecchiature di bassa tensione Parte 4 1 Contattori ed avviatori Contattori e avviatori elettromeccanici Guida alle norme generiche EMC 110 7 Compatibilit elettromagnetica Norma generica sull emissione Parte 1
197. diz CEI UNEL 35024 1 Ec 20 Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico o termoplastico per tensioni nominali non superiori a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Portate di corrente in regime permanente per posa in aria CT 20 Fascicolo 4610 Anno 1998 Ediz CEI UNEL 35026 20 Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico o termoplastico per tensioni nominali di 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua Portate di corrente in regime permanente per posa interrata CT 20 Fascicolo 5777 Anno 2000 Ediz Seconda CEI UNEL 35011 V1 20 Cavi per energia e segnalamento Sigle di designazione CT 20 Fascicolo 6756 Anno 2002 Ediz CEI UNEL 00722 20 Identificazione delle anime dei cavi CT 20 Fascicolo 6755 Anno 2002 Ediz Quinta CEI UNEL 00721 20 Colori di guaina dei cavi elettrici CT 20 Fascicolo 7405 Anno 2004 Ediz Terza CEI UNEL 35753 20 Cavi per energia isolati con polivinilcloruro non propaganti l incendio e a ridotta emissione di alogeni Cavi unipolari senza guaina con conduttori rigidi Tensione nominale U0 U 450 750 VLA PRECEDENTE EDIZIONE DELLA NORMA CEI UNEL 35753 CT 20 Fascicolo 7424 Anno 2004 Ediz Terza CEI UNEL 35752 20 Cavi per energia isolati con polivinilcloruro non propaganti l incendio e a ridotta emissione di alogeniCavi unipolari senza guaina con conduttori flessibiliTensi
198. do secondo il disposto dagli artt 141 co 9 del D Lgs 163706 e 124 co 3 del D P R 207 2010 ed alla restituzione della cauzione definitiva e delle trattenute in misura proporzionale alle liquidazioni stesse in base alle leggi vigenti In ogni caso i collaudi anche se favorevoli non esonerano l Impresa dalle responsabilit sancite dalle leggi vigenti nel settore delle opere pubbliche nonch dal vigente Codice Civile Fermo restando la necessit dell esecuzione dei collaudi previsti per legge ad esempio il collaudo statico delle strutture la Stazione Appaltante si riserva la facolt di non procedere al collaudo generale dell opera che se del caso potr essere sostituito da un certificato di regolare esecuzione emesso dalla direzione lavori 27 MANUTENZIONE DELLE OPERE SINO AL COLLAUDO Sino a che non sia stato ultimato con esito favorevole il collaudo definitivo delle opere o in alternativa la direzione dei lavori non abbia emesso il certificato di regolare esecuzione la manutenzione delle stesse deve essere fatta a cura e spese dell Impresa In particolare per le opere di sistemazione a verde che venissero eventualmente realizzate il periodo di manutenzione sar di almeno un anno a partire dalla data di fine lavori anche nell ipotesi di avvenuto collaudo con esito favorevole Le essenze arboree e o arbustive che non fossero attecchite al termine dell anno di manutenzione dovranno essere sostituite dall Impresa a prop
199. do della stagionatura i getti dovranno essere riparati da possibilit di urti vibrazioni e sollecitazioni di ogni genere La rimozione dell armatura di sostegno dei getti potr essere effettuata quando siano state sicuramente raggiunte le prescritte resistenze In assenza di specifici accertamenti 1 Impresa dovr attenersi a quanto prescritto dal DM 09 01 1996 Si dovr controllare che il disarmante impiegato non manchi o danneggi la superficie del conglomerato A tale scopo saranno usati prodotti efficaci per la loro azione chimica escludendo i lubrificanti di varia natura La DL potr prescrivere che le murature di calcestruzzo vengano rivestite sulla superficie esterna con paramenti speciali in pietra laterizi od altri materiali da costruzione In tal caso i getti potranno procedere contemporaneamente al rivestimento ed essere eseguiti in modo da consentirne l adattamento e l ammorsamento 1 1 8 7 Giunti di discontinuit opere accessorie nelle strutture in cong cementizio E prescritto che nelle strutture molto estese da eseguire con getto di conglomerato cementizio vengano realizzati giunti di discontinuit sia in elevazione che in fondazione onde evitare irregolari e imprevedibili fessurazioni delle strutture stesse per effetto di escursioni termiche di fenomeni di ritiro e di eventuali assestamenti Tali giunti vanno praticati ad intervalli ed in posizioni opportunamente scelte tenendo anche conto delle particolarit della s
200. do la vigente normativa da depositare al Genio Civile di Prato Compresa Garanzia 24 mesi sull intera struttura cartellonistica di avvertenze e sicurezza certificazione CE dichiarazioni di consegna e collaudo nonch del manuale di istruzioni uso e manutenzione e di ogni altra opera per dare il lavoro finito a perfetta regola d arte completamente funzionante Comunque anche se non espressamente descritto o rappresentato nei grafici dovr essere realizzato quant altro necessario a rendere compiuta e funzionale l opera in rapporto ai risultati richiesti e garantiti compreso inoltre ogni onere relativo al rallentamento dei lavori per interferenze con sottoservizi esistenti nella zona dei lavori anche se non espressamente indicati escluso le opere necessarie per spostamenti e deviazioni di sottoservizi presenti noti e gi previsti e finanziati a parte Per quanto riguarda la piattaforma ecologica modulare dal momento che risulta essere caratterizzata da una struttura implementabile costituita da moduli metallici collegati tra di loro tramite apposita bulloneria in modo da formare un corpo unico sar onere dell Impresa Appaltatrice presentare tutta la documentazione necessaria per la denuncia all Ufficio del Genio Civile di Prato relazione di calcolo grafici strutturali ecc a firma di un Ingegnere abilitato e inscritto all Albo che avr la sola qualifica di progettista delle struttura medesima rimanendo la direzio
201. dovranno essere miscelati secondo le proporzioni indicate dalla Ditta produttrice entro miscelatori o distributori automatici approvati dalla Direzione Lavori I prodotti preformati dovranno essere conformi alla Norma ASTM D2628 I sigillanti dovranno essere approvati dalla Direzione Lavori Dovranno possedere caratteristiche di deformabilit compatibili con le dimensioni dei giunti indicate in progetto e resistenza all invecchiamento per effetto degli agenti atmosferici All atto della proposta del tipo di sigillante da impiegare dovranno essere fornite le seguenti notizie tecniche caratteristiche fisiche del prodotto modalit di preparazione del materiale modalit di preparazione del giunto prima della sigillatura modalit e limiti d impiego del prodotto temperature umidit ecc tolleranza nella proporzione dei sigillanti a pi componenti 1 10 4 5 Miscele di conglomerato cementizio La resistenza meccanica del calcestruzzo dovr soddisfare le prescrizioni di progetto riguardanti la resistenza a compressione e quella a flessione In mancanza di esplicite indicazioni la resistenza media a flessione del calcestruzzo non dovr comunque essere inferiore a 4 0 MPa La classe di resistenza del calcestruzzo definita dalla resistenza caratteristica a compressione misurata su cubi di 150mm di lato Rck o cilindri di diametro 150mm e altezza 300mm fck Saranno utilizzati calcestruzzi appartenenti alle classi indica
202. e bagnatura del piano di posa del misto cementato Infine le operazioni di costipamento e di stesa dello strato di protezione con emulsione bituminosa dovranno essere eseguite immediatamente dopo la stesa della miscela Le condizioni ideali di lavoro si hanno con temperature di 15 C 18 C ed umidit relative anch esse crescenti comunque opportuno anche per temperature inferiori alla media che l umidit relativa all ambiente non scenda al di sotto del 15 in quanto ci potrebbe provocare ugualmente una eccessiva evaporazione del getto Il tempo intercorrente tra la stesa di due strisce affiancate non dovr superare di norma 1 2 ore per garantire la continuit della struttura Particolari accorgimenti dovranno adottarsi nella formazione dei giunti longitudinali di ripresa che andranno protetti con fogli di polistirolo espanso o materiale similare conservati umidi Il giunto di ripresa sar ottenuto terminando la stesa dello strato a ridosso di una tavola e togliendo la tavola stessa al momento della ripresa del getto se non si fa uso della tavola sar necessario prima della ripresa del getto provvedere a tagliare l ultima parte del getto precedente in modo che si ottenga una parete verticale per tutto lo spessore dello strato Non saranno eseguiti altri giunti all infuori di quelli di ripresa Il transito di cantiere sar ammesso sullo strato a patire dal terzo giorno dopo quello in cui stata effettuata la stesa e limitatamente ai mez
203. e grassi sporcizia etc mediante raschiatura e spazzolatura a mano o meccanica usando il sistema pi adatto o la combinazione di essi Su tutte quelle parti ove si eseguito la pulizia verr applicato immediatamente una prima mano di fondo a base di minio di piombo Preferibilmente la seconda mano verr applicata sui materiali in opera previ ritocchi della prima mano Le tubazioni zincate non rivestite che rimarranno in vista saranno verniciate con due mani di smalto di un colore a scelta della D L Per le tubazioni che dovranno percorrere tratti interrati o in cunicolo per le opere di protezione verranno impiegati i seguenti materiali vernice bituminosa Primer bitume speciale polimerizzato ad alto punto di rammollimento e bassa penetrazione velo di fibra di vetro peso minimo 50 gr mq tessuto di fibra di vetro peso minimo 150 gr mq La superficie esterna si dovr presentare uniforme e priva di difetti In luogo di feltro e tessuto di vetro potranno essere impiegate due fasciature di tessuto di vetro impregnate di bitume a caldo ad eliche invertite ed a lembi sovrapposti RACCORDI IN POLIETILENE PER LA REALIZZAZIONE DI CONDOTTE ADIBITE A TRASPORTO DI GAS COMBUSTIBILI E ACQUA NORME DI RIFERIMENTO Si dovranno integralmente rispettare le seguenti norme di riferimento raccordi di saldatura testa testa per acqua UNI 7612 F A1 raccordi di saldatura testa testa per gas combustibili UNI 8849 F A1 raccordi di sald
204. e Peso unitario 270 g m e Dimensione bobine 4 00 m x 100 0 m e Resistenza massima a Trazione su singolo filo 20 0 KN m e Allungamento a Snervamento 11 0 e Resistenza al 2 di allungamento 7 0 kN m Resistenza al 5 di allungamento 14 0 kN m Resistenza al 5 di allungamento 21 0 kN m e Polimero costituente il manufatto 100 PP Polipropilene e Peso unitario 420 g m e Dimensione bobine 4 00 m x 75 0m e Resistenza massima a Trazione su singolo filo 30 0 kN m e Allungamento a Snervamento 11 0 e Resistenza al 2 di allungamento 10 5 kN m J e Polimero costituente il manufatto poliestere con rivestimento polimerico e Peso unitario 450 g m e Spessore 10 0 mm e Resistenza ultima a rottura gt 60 0 kN m e Allungamento alla tensione nominale lt 12 5 94 Il coefficiente di permeabilit per filtrazione trasversale deve risultare compreso fra 1 1000 e 1 10 cm sec valori misurati per condizioni di sollecitazione analoghe a quelle in sito 1 6 1 1 Modalit di posa in opera Posare le geogriglie alle elevazioni previste in strati orizzontali con opportune sovrapposizioni secondo indicazioni del fornitore e o della Direzione Lavori Stendere direttamente in una o pi tornate sulle geogriglie il materiale previsto per il riempimento e successivamente compattarlo con rullo compattatore 1 6 2 Geocompositi Per la stabilizzazione ed il rinforzo del sottofondo stradale e o del piano di posa del rilevato secondo
205. e acqueo p Superbac Roofine G3 Resistenza alla diffusione 1 EN 12086 CE del vapore acqueo p Superbac N Roofine G3 Assorbimento d acqua a lt 1 kg m EN 1609 CE breve periodo Resistenza alla compressione con gt 50 kPa EN 826 deformazione del 10 Resistenza alla trazione gt 10 kPa EN 1607 perpendicolare alle facce Tolleranze dimensionali t2 EN 822 CE lunghezza Tolleranze dimensionali 1 5 EN 822 CE larghezza Tolleranze dimensionali T2 mm EN 823 CE spessore Squadratura lt 5 mm m EN 824 CE Planarit lt 6 mm EN 825 CE Stabilit dimensionale lt 1 EN 1604 CE Calore specifico 1 030 J Kg K EN 12524 Resistivit al flusso d aria 50 kPa s m EN 29053 1 37 5 Pannello isolante Stiferite Class o similari Pannello sandwich costituito da un componente isolante in schiuma polyiso espansa senza l impiego di CFC o HCFC rivestito su entrambe le facce con velo vetro saturato Le principali applicazioni sono in isolamento di coperture anche sotto manti sintetici a vista isolamento di pavimenti isolamento di casseri e isolamento di pareti Caratteristiche Conducibilit termica Dichiarata 4 p W mK EN 13165 Annessi A e C Percentuale in peso di materiale riciclato 3 23 2 45 Resistenza a compressione al 10 della deformazione valore minimo kPa EN 826 Resistenza a compressione al 2 della deformazione valore minimo kg m2 EN 826 Fattore di resistenza alla diffusione del vapore acqueo u 56
206. e di conveniente spessore secondo i vari modelli di barriere certificate I distanziatori saranno interposti tra le fasce ed i montanti prevedendone il collegamento tramite bulloneria Tali sistemi di unione sono costituiti da bulloneria a testa tonda e piastrina copriasola antisfilamento I sistemi di unione delle fasce ai sostegni debbono consentire la ripresa dell allineamento sia durante la posa in opera sia in caso di cedimenti del terreno consentendo limitati movimenti verticali ed orizzontali Ogni tratto sar completato con i relativi terminali opportunamente sagomati in materiale del tutto analogo a quello usato per le fasce 1 33 3 BARRIERE DI SICUREZZA A TRIPLA ONDA La barriera metallica stradale di sicurezza a tre nervature a dissipazione controllata di energia costituita da una o pi fasce orizzontali metalliche sagomate a tripla onda fissate ad una serie di sostegni in profilati metallici Le fasce metalliche hanno un profilo a tre nervature con sviluppo di 749 mm e altezza di 508 mm larghezza di 82 5 mm e spessore 2 5 mm oppure 3 0 mm Sono forate ad interasse di 1500 mm e 194 2250 mm o 1333 mm e 2000 mm Devono essere fissate ai sostegni in modo che il loro bordo superiore si trovi all altezza indicata nei certificati di prova al vero crash test Sono previsti elementi strutturali diversi come travi superiori cave diagonali interne nel rispetto delle configurazioni e caratteristiche indicate nei documenti e dise
207. e di esecuzione Qualunque tinteggiatura coloritura o verniciatura dovr essere preceduta da una conveniente ed accuratissima preparazione delle superfici e precisamente da raschiature scrostature stuccature eventuali riprese di spigoli e tutto quanto occorre per uguagliare le superfici medesime Successivamente le dette superfici dovranno essere perfettamente levigate e lisciate Le tinteggiature coloriture e verniciature dovranno se richieste essere anche eseguite con colori diversi su una stessa parete complete di zoccoli e quant altro occorra per l esecuzione a regola d arte La scelta dei colori ad insindacabile discrezione della Direzione dei lavori 206 L Impresa ha l obbligo dopo l applicazione di ogni passata di colore e prima di procedere alla esecuzione di quella successiva di farsi rilasciare dal personale della Direzione lavori una dichiarazione scritta Prima di iniziare le opere da pittore l Impresa ha inoltre l obbligo di eseguire nei luoghi e con le modalit che le saranno prescritti i campioni dei vari lavori di rifinitura sia per la scelta delle tinte che per il genere di esecuzione e di ripeterli eventualmente con le varianti richieste sino ad ottenere l approvazione della Direzione dei Lavori Essa dovr infine adottare ogni precauzione e mezzo atti ad evitare spruzzi o macchie di tinte o vernici sulle opere finite pavimenti infissi ecc restando a suo carico ogni lavoro necessario a
208. e dopo la prova di costipamento limitatamente ai materiali per i quali si sospetta la presenza di componenti fragili o instabili e indice di portanza CBR secondo modalit di prova che tengano conto della destinazione del materiale dei rischi di imbibizione da venute d acqua gravitazionale e o di capillarit e del prevedibile grado di addensamento Per valutare gli effetti delle variazioni di umidit e del grado d addensamento sulla portanza degli strati realizzati la Direzione dei lavori in relazione alle esigenze di posa in opera ed anche ai fini dei controlli di portanza ha la facolt di richiedere lo studio CBR completo a diverse energie ed umidit di costipamento secondo la norma SN670320b e DIN 18127 98 Per le rocce devono essere determinate inoltre e la resistenza a compressione semplice su cubetti CNR 4 53 e la relativa massa volumica e la perdita di peso alla prova Los Angeles CNR 34 73 determinata preferibilmente per la classe A Le prove di costipamento AASHO standard e modificato e le prove CBR potranno essere integrate anche dalla misurazione del modulo di deformazione secondo la norma DIN 18134 nel corso delle prove preliminari in vera grandezza campo prove Tenuto conto dei risultati delle suddette indagini l Impresa dovr predisporre i seguenti documenti da sottoporre all approvazione del Direttore dei Lavori piano dettagliato di sperimentazione in vera grandezza campo prove piano par
209. e esecutrici anche in corso d opera possono presentare al Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione dei Lavori di cui al D Lgs 81 08 proposte di modificazioni e o integrazioni al Piano di Sicurezza e di Coordinamento loro trasmesso dalla Stazione Appaltante Tutto ci sia per adeguarne i contenuti alle tecnologie ed alle modalit operative proprie dell Impresa sia per garantire il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori eventualmente disattese nel Piano stesso Il Committente a sua volta comunicher i nominativi del Coordinatore per l esecuzione dei lavori e del Responsabile dei Lavori Per i lavori oggetto del presente appalto si assume che il cantiere abbia una durata superiore a 500 uomini giorno ma inferiore a 30 000 uomini giorno Il Committente o chi per esso trasmetter all organo di vigilanza competente per territorio la notifica preliminare di cui al D Lgs 81 08 Ad ogni buon conto fermo restando che tutti i soggetti interessati e che sono tenuti a farlo dovranno integralmente rispettare il D Lgs 81 08 e successive modificazioni ed integrazioni si precisa e si rammenta sempre con riferimento a tale Decreto che i datori di lavoro saranno puniti dagli organi di giustizia con le sanzioni di cui all art 22 per la violazione degli articoli 9 comma 1 lettera a 12 comma 3 e 4 e 14 comma 1 e 2 i lavoratori autonomi saranno puniti
210. e in copia per conoscenza sar inviata a mezzo raccomandata A R anche alla Ditta appaltatrice dei lavori nonch dalla data del distacco della bolletta di incasso da parte del Tesoriere sia dell una che dell altra data dovr essere data comunicazione scritta alla ditta appaltatrice dei lavori 24 DANNI DI FORZA MAGGIORE Non verr accordato all Impresa alcun indennizzo per perdite avarie o danni di qualunque genere ivi compresi quelli dovuti ad atti vandalici che si verificassero durante il corso dei lavori e fino al completamento dei collaudi Per i casi di forza maggiore si applicheranno le disposizioni vigenti in materia di opere pubbliche I conseguenti danni saranno accertati con la procedura stabilita dall art 24 del Capitolato Generale di Appalto dei lavori dello Stato avvertendo che la denuncia del danno di cui all art 24 suddetto deve essere sempre fatta per iscritto e restando peraltro ferme le disposizioni ivi previste per quanto riguarda l eventuale negligenza dell Impresa L Impresa dovr provvedere in ogni caso alla riparazione di tali danni a sua cura e spese Si conviene contrattualmente che non saranno considerati come danni di forza maggiore quelli provocati dalle piene ordinarie dei corsi d acqua anche se dovuti agli svasi dei bacini artificiali dalle acque di falda e dalle inondazioni provocate da fognature esistenti all atto della costruzione Non saranno inoltre considerati danni di forza maggiore gli scoscendi
211. e magistero richiesto 217 Nel caso che i risultati delle prove di certificazione di resistenza indichino l appartenenza ad una classe inferiore a quella prescritta dai disegni esecutivi o da ordini scritti impartiti dalla D L sar insindacabile facolt di quest ultima o di ordinare la demolizione dell opera nel caso in cui la resistenza accertata non sia sufficiente a garantirne la stabilit o di valutare l opera secondo i prezzi di elenco corrispondenti alla classe accertata 2 4 9 BARRE DI ACCIAIO Il peso del ferro tondo di armatura del calcestruzzo verr determinato mediante il peso teorico corrispondente ai vari diametri effettivamente prescritti trascurando le quantit superiori alle prescrizioni le legature e le sovrapposizioni per giunzioni non ordinate Il peso del ferro verr in ogni caso determinato con mezzi analitici ordinari misurando cio lo sviluppo lineare effettivo per ogni barra seguendo le sagomature e uncinature e moltiplicandolo per il peso unitario dato dalle tabelle ufficiali U N I Il peso dei cavi in acciaio armonico per i calcestruzzi armati precompressi verr determinato considerando lo sviluppo complessivo del cavo per il numero dei tondini che lo compongono e per il peso unitario ad essi relativo 2 4 10 CASSEFORME Le casseforme sia in legname che metalliche per l esecuzione dei getti in conglomerati cementizi verranno contabilizzate e valutate a mq e misurate in base allo sviluppo della superf
212. e o altro che potranno intervenire in corso d appalto L adozione nell esecuzione di tutti i lavori dei procedimenti e delle cautele necessarie per garantire la vita e l incolumit degli operai delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi nonch per evitare danni ai beni pubblici e privati osservando le disposizioni contenute nel D P R 7 Gennaio 1956 n 164 D lgs 19 settembre 1994 n 626 e D lgs 14 agosto 1996 n 494 273 Ogni pi ampia responsabilit in caso di infortuni ricadr pertanto sull impresa restandone sollevata la stazione appaltante nonch il personale preposto alla Direzione e Sorveglianza dei Lavori Fornitura di tutti i mezzi necessari ai lavori e l approntamento di tutte le impalcature ponteggi occorrenti per assicurare la perfetta esecuzione dei lavori ed assicurare l incolumit del personale e di terzi Approntare e porre in opera efficaci chiusure esterne provvisorie per impedire l ingresso al cantiere agli estranei durante i lavori e sgomberare i locali ad ultimazione delle opere La responsabilit e la sorveglianza di giorno e di notte di locali materiali e cose Tutti gli adempimenti e le spese nei confronti di Enti od Associazioni tecniche aventi il compito di esercitare controllo di qualsiasi genere La costruzione di eventuali magazzini provvisori l allontanamento dei materiali di risulta ed attrezzature dai lavori La fornitura entro 30 gg dall affidamento dell appalto d
213. e omogenee e stabilizzate all atto dell impiego dovranno contenere non meno del 50 in peso del materiale solubile in solfuro di carbonio e non essere fabbricate con bitumi duri flussati L emulsionante adoperato nella fabbricazione dovr avere caratteristiche atte ad assicurare la perfetta rottura delle emulsioni stesse all atto del loro impiego e tale da evitare che il bitume possa concentrarsi nei recipienti prima dell uso Le emulsioni che manifestassero nei recipienti tale fenomeno saranno senz altro rifiutate Nel periodo invernale il Direttore dei Lavori potr ordinare per l esecuzione dei ripristini l uso di emulsioni aventi particolari caratteristiche di resistenza alle basse temperature senza che perci l Appaltatore abbia diritto a prezzi diversi da quelli previsti nell allegato elenco L emulsione bituminosa per le prime mani dovr corrispondere alle seguenti caratteristiche percentuale in bitume puro minimo 50 percentuale in emulsivo secco massimo 1 50 omogeneit residuo massimo g 0 50 per 100 g stabilit nel tempo residuo massimo g 0 10 per 100 g sedimentazione non pi di mm 6 dopo tre giorni non pi di mm 12 dopo sette giorni stabilit al gelo residuo massimo g 0 50 per 100 g viscosit non meno di 5 1 10 8 CATRAMI Debbono soddisfare alle Norme per l accettazione dei catrami par usi stradali di cui al Fascicolo n 1 del Consiglio Nazionale delle Ricerche u
214. e riparazioni con provvedimenti di carattere provvisorio per esempio con impasti di pietrisco o di pietrischetto bitumato ecc salvo a provvedere alle riparazioni definitive non appena ci sar possibile L Amministrazione si riserva in particolare la facolt di sospendere i lavori di ultimazione dello strato di base della pavimentazione stradale del piazzale od anche del binder e o del tappeto di usura fino al successivo periodo stagionale favorevole per la realizzazione di tali categorie di opere Tali opere stradali comunque dovranno essere completate entro un periodo massimo di un anno dalla data della sospensione Resta pertanto convenuto che nel caso in cui l Amministrazione intendesse ritardare l esecuzione del binder e del tappeto oppure di quest ultimo soltanto la manutenzione del piano viabile provvisorio strato di base e binder sar a intero ed esclusivo carico dell Impresa fino alla data del collaudo definitivo anche per i guasti provocati dal normale traffico veicolare All atto del collaudo le superfici stradali e dei piazzali dovranno apparire in stato di ottima conservazione senza segno di sgretolamento solcature ormaie ondulazioni screpolature etc lasciando alle acque meteoriche in ogni punto ed in ogni caso il libero e facile deflusso Inoltre gli spessori dei manti stradali dovranno risultare esattamente conformi a quelli ordinati ammettendosi una diminuzione massima per effetto dell usura e del cost
215. eder a dette prove dopo avere effettuato le prove di cui ai punti precedenti portando le temperature dell acqua circolante nelle batterie calde e nelle batterie fredde ai valori corrispondenti alla massima potenza dell impianto prevista Si proceder poi a verificare mediante idonea strumentazione dopo che l Appaltatore abbia eseguito le dovute tarature che i valori delle portate dell aria nei singoli terminali e bocchette siano pari a quelli previsti nel progetto approvato Le prove preliminari di cui sopra saranno eseguite in contraddittorio fra la Direzione Lavori e l Appaltatore e di esse e dei risultati ottenuti si dovr compilare regolare verbale COLLAUDO PROVVISORIO VERBALE DI ULTIMAZIONE LAVORI E DOCUMENTAZIONI FINALI Collaudo provvisorio All atto di ultimazione definitiva dei lavori l Appaltatore richieder per iscritto alla D L il collaudo provvisorio delle opere In tale collaudo saranno elencate le manchevolezze e deficienze eventualmente riscontrate per la perfetta completezza dell opera ed il termine entro il quale l Appaltatore dovr provvedere 278 alla loro eliminazione trascorso inutilmente tale tempo il Committente provveder ad eseguire direttamente i lavori addebitandone le spese all Appaltatore Verbale di ultimazione lavori Il Direttore dei Lavori ove trovi da eccepire in ordine a quei risultati perch non conformi alle prescrizioni del presente capitolato od alle norme di buona esecuzione emet
216. eformazione di quelli pi leggeri Durante la movimentazione in cantiere e soprattutto durante il defilamento lungo gli scavi si deve evitare il trascinamento dei tubi sul terreno I tubi non devono essere n buttati n fatti strisciare sulle sponde degli automezzi devono invece essere sollevati ed appoggiati con cura 169 1 22 3 1 2 Scavi e riempimenti La rottura delle pavimentazioni l esecuzione degli scavi i ripristini con m g n 1 conglomerato bituminoso e tappeto d usura in strade gi aperte al pubblico transito dovranno essere eseguite seguendo le prescrizioni che l ente proprietario della strada al quale dovr essere fatta richiesta di alterazione del suolo stradale impartir con proprio disciplinare Nelle nuove realizzazioni si seguiranno le indicazioni progettuali e quelle impartite dalla D L Saranno a cura e spese dell impresa esecutrice gli accertamenti necessari per conoscere l esatta ubicazione di tutti i sottoservizi esistenti La sezione di scavo per la posa della tubazione avr di norma pareti verticali e sar se ritenuto necessario dalla D L provvista di apposite armature Le pareti degli scavi non dovranno avere blocchi sporgenti o massi pericolanti che dovranno in ogni caso essere abbattuti ed asportati L impresa dovr provvedere a mantenere l aggottamento ed il deflusso naturale delle acque di qualsiasi provenienza allo scopo di evitare che le acque meteoriche e quelle comunque scorrenti in su
217. egime di riscaldamento tra 10 C B S e 24 C B S Il sistema di distribuzione sar a due tubi ogni unit interna con diametri delle tubazioni di liquido e del gas rispettivamente di mm 6 35 x 5 e 9 52 x 4 12 7 x 1 mm con attacchi a cartella VALVOLAME ED ACCESSORI PER TUBAZIONI Si provveder a completare le tubazioni ed il loro allacciamento alle apparecchiature con valvole raccordi etc secondo gli schemi di progetto allegati In ogni caso anche se non espressamente indicato dai predetti schemi ogni terminale di riscaldamento o condizionamento o valvola motorizzata o qualsiasi altra apparecchiatura sar dotata di organi d intercettazione e o regolazione per consentire l intercettazione ed il facile smontaggio Tutto il valvolame sar fornito completo di controflange guarnizioni e bulloni VALVOLE Tutte le valvole dopo la posa in opera saranno opportunamente isolate con materiale e finitura dello stesso tipo delle tubazioni su cui sono installate Tutte le valvole saranno scelte per una pressione nominale minima di PN 10 e comunque come indicato nel computo metrico 269 Tutti gli organi d intercettazione e o regolazione potranno essere sottoposti a prove di tenuta per il corpo consistenti nell assoggettarlo ad una pressione pari a 1 5 volte quella di esercizio e per l otturatore consistente nel sottoporre alla pressione di esercizio la parte a monte dell otturatore in tutti e due i casi la prova risulter po
218. egli involucri metallici della apparecchiature Classe II 4 2 SISTEMA IN CORRENTE CONTINUA La presenza del trasformatore d isolamento tra sezione c c e c a nell inverter permette di classificare come IT il sistema in corrente continua costituito dalla serie di moduli fotovoltaici e dai loro collegamenti agli inverter La protezione nei confronti dei contatti indiretti in questo caso assicurata dalla seguenti caratteristiche dei componenti e del circuito Utilizzo dei moduli fotovoltaici con isolamento di Classe II verso l esterno di cavi con guaina e di cassette con involucro plastico Collegamento delle parti metalliche alla rete di terra Utilizzo di connettori con isolamento di Classe II verso l esterno Utilizzo di involucri per i quadri elettrici di classe II verso l esterno 5 MISURE DI PROTEZIONE SUL COLLEGAMENTO ALLA RETE ELETTRICA La protezione del sistema di generazione fotovoltaica nei confronti sia delle rete auto produttore che della rete di distribuzione pubblica realizzata in conformit a quanto previsto dalla norma CEI 11 20 con riferimento anche a quanto contenuto nella Guida alle connessioni alla rete elettrica di ENEL Distribuzione 250 L impianto risulta pertanto equipaggiato con un sistema di protezione che si articola su tre livelli dispositivo del generatore dispositivo di interfaccia dispositivo generale 5 1 DISPOSITIVO DI GENERATORE L inverter internamente protetto
219. ei disegni esecutivi di montaggio ed eventuali varianti in corso d opera secondo quanto meglio specificato al punto Progetto esecutivo d installazione La fornitura su richiesta della Direzione dei Lavori di una esaudiente campionatura dei materiali ed apparecchiature da installare in tempo utile da consentire alla Direzione Lavori l esame degli stessi e l eventuale rifiuto senza ostacolare il regolare svolgimento dell attivit di cantiere Fornitura e trasporto fino al cantiere dei materiali e mezzi occorrenti per l esecuzione dei lavori Tiri verticali a livello di posa il trasporto entro il cantiere di qualunque genere di materiali le scale i ponteggi i mezzi e quanto altro occorrente per eseguire le opere facenti parte dell appalto Montaggio smontaggio protezione e salvaguardia di materiali ed apparecchiature al fine di consegnarli integri da qualunque danneggiamento che potrebbero arrecarvi lavori murari od elettrici Fornitura delle opere murarie di carpenteria ed assistenze edili in genere previste e necessarie per gli impianti quali scavi ripristini posa di telai staffaggi supporti ed accessori di ogni genere nonch di tutti i materiali di consumo occorrenti Fornitura e la messa in opera dei giunti di dilatazione dei punti fissi dei giunti antivibranti per le tubazioni canalizzazioni ed apparecchiature in genere fonti di rumore etc Fornitura di spezzoni di tubo e di canali per contenere le tubazioni n
220. el conglomerato cementizio non quella prescritta lo stesso non dovr essere impiegato per l opera ma scaricato in luogo appositamente destinato dall Impresa Tuttavia se la consistenza minore di quella prescritta minore slump e il conglomerato cementizio ancora nell autobetoniera la consistenza pu essere portata fino al valore prescritto mediante aggiunta di additivi fluidificanti e l aggiunta verr registrata sulla bolla di consegna La lavorabilit non potr essere ottenuta con maggiore impiego di acqua di quanto previsto nella composizione del conglomerato cementizio L impiego di fluidificanti aeranti plastificanti potr essere autorizzato dalla DL anche se non previsti negli studi preliminari In questi casi l uso di aeranti e plastificanti sar effettuato a cura e spese dell Impresa senza che questa abbia diritto a pretendere indennizzi o sovrapprezzi per tale titolo La produzione ed il getto del conglomerato cementizio dovranno essere sospesi nel caso che la temperatura scenda al di sotto 4 C se l impianto di betonaggio non dotato di un adeguato sistema di preriscaldamento degli inerti o dell acqua tale da garantire che la temperatura dell impasto al momento del getto sia superiore a 14 C I getti all esterno dovranno comunque essere sospesi quando la temperatura scende al di sotto di 10 C Capitolato Speciale di Appalto 75 1 1 8 2 Trasporto Il trasporto dei conglomerati cementizi dall impian
221. el terreno Le lavorazioni del terreno vengono effettuate per migliorarne le caratteristiche fisiche e possono distinguersi e Lavorazioni profonde quali lo scasso la ripuntatura o scarificatura l aratura la vangatura salvo diverse prescrizioni di volta in volta impartite le scarificature sono da preferirsi alle arature per la mancanza della formazione della suola di lavorazione e per il mancato mescolamento degli strati di terreno che pu talvolta portare alla superficie strati inidonei alla semina del prato o elementi litici e Lavorazioni superficiali quali fresature o erpicature tali operazioni sono utili alla preparazione finale del letto di semina alla limitazione della risalita capillare di acqua dagli strati pi profondi del suolo o alla eliminazione di erbe infestanti Ogni tipo di lavorazione del terreno comprese quelle manuali e pi in generale ogni intervento su di esso modellamento scavi trasporti ed anche il solo calpestamento dovranno essere effettuati con terreno in tempera per evitare il danneggiamento della struttura del terreno stesso ed il conseguente decadimento delle caratteristiche generali e fisiche in particolare Nell esecuzione delle lavorazioni profonde lo stato di tempera dovr essere verificato alla massima profondit raggiunta Le lavorazioni superficiali eseguite per la distruzione delle erbe infestanti possono essere realizzate anche con terreno asciutto avendo cura di non provocare ecc
222. ela degli aggregati da adottarsi per i conglomerati bituminosi drenanti deve avere una composizione granulometrica contenuta nel fuso riportato in tabella Serie crivelli e setacci UNI 1020 Setacco oa T o emn Setaccio Percentuale di bitume 50 60 Nelle zone in cui si vuole ulteriormente favorire l aderenza e la fonoassorbenza della pavimentazione pu essere consentito l uso di un 10 in peso di argilla espansa di tipo strutturale di pezzatura 6 15 mm rispondente alle seguenti caratteristiche Resistenza allo schiacciamento gt 35 daN cm2 UNI 7549 p 7a 133 C L A gt 0 65 CNR 140 92 La miscela per migliorare la stabilit del mastice bituminoso pu essere additivata mediante idonee apparecchiature con fibre minerali in quantit comprese tra lo 0 25 e lo 0 40 rispetto al peso degli aggregati La percentuale di bitume riferita al peso degli aggregati deve essere compresa nei limiti indicati nella precedente tabella La quantit di bitume di effettivo impiego deve essere determinata mediante lo studio della miscela con metodo volumetrico In alternativa in via transitoria si potr utilizzare il metodo Marshall METODO VOLUMETRICO Valori Angolo di rotazione o o O o T Rida T_T N 0 20 24 gt 13 gt 04 Coefficiente di trazione indiretta a 25 C gt 30 Perdita di resistenza a trazione indiretta a 25 C lt 25 dopo 15 giorni di immersione in acqua La densit ottenuta
223. elenco vale quanto riportato all art 23 paragrafo 1 b Capitolato Speciale di Appalto 62 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO 30 DISCIPLINA ECONOMICA DELL ESECUZIONE DEI LAVORI I rapporti economici tra Amministrazione e Impresa sono regolati dalle disposizioni di cui all art 26 della Legge 109 94 novellata dal D L 101 95 come modificato ed integrato dalla Legge di conversione 216 95 aggiornata e modificata con la Legge n 415 98 e con la Legge 166 2002 e successive modificazioni e integrazioni 31 NORME E PRESCRIZIONI INTEGRANTI IL CAPITOLATO GENERALE DELLO STATO Per tutto quanto non espressamente regolato in modo specifico nel contratto e nel presente Capitolato Speciale si applicano le disposizioni concernenti le opere pubbliche dello Stato ed in particolare la legge sulle opere pubbliche il Regolamento sulla direzione contabilit e collaudazione dei lavori dello Stato il Capitolato Generale di appalto per le opere di competenza del Ministero dei Lavori Pubblici e ci indipendentemente dal fatto che talune norme dei testi suddetti siano esplicitamente richiamate ed altre no intendendosi per in ogni caso prevalenti i patti del contratto e del Capitolato Speciale che deroghino a dette norme L Impresa dovr inoltre ottemperare sotto la sua esclusiva responsabilit alle leggi ai regol
224. elettriche Scaricatori Scaricatori ad ossido metallico Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per BT quadri BT PARTE 1 Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per BT quadri BT PARTE 2 Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per BT quadri BT PARTE 3 Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per BT quadri BT PARTE 4 Gradi di protezione degli involucri codice IP Convertitori elettronici di potenza per applicazioni industriali e di trazione 22 7 Convertitori a semiconduttori Prescrizioni generali e convertitori commutati dalla linea Parte 1 1 Specifiche per le prescrizioni fondamentali 22 8 Convertitori a semiconduttori Prescrizioni generali e convertitori commutati dalla linea Parte 1 3 Trasformatori e reattori Guida per l approvvigionamento di apparecchiature destinate a centrali per la produzione di energia elettrica Parte 2 4 Apparecchiature elettriche Convertitori statici di potenza Impianti di terra negli edifici civili Raccomandazioni per l esecuzione Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Guida per l esecuzione dell impianto di terra negli edifici per uso residenziale e terziario Guida alla verifica degli impianti elettrici utilizzatori Effect of current on human beings and livestock Parte 1 general aspects Electrical installations o
225. ell attraversamento di pareti o solai Lavaggio interno delle tubazioni costituenti gli impianti da effettuarsi ad impianti ultimati scaricando acqua dagli opportuni drenaggi sino a che essa non esca pulita ed in accordo con la Direzione dei Lavori Fornitura e posa in opera nei locali degli impianti di targhette in plastica rigida incise al pantografo nel numero ed ubicazione da concordare con la Direzione dei Lavori aventi caratteri con altezza di almeno 1 cm con le indicazioni occorrenti per il facile esercizio degli impianti I quadri elettrici e le linee elettriche per i soli sistemi di regolazione automatica fino ai collegamenti di tutte le apparecchiature degli impianti compresi nell appalto Realizzazione di una opportuna rete di collegamento equipotenziale e di messa a terra delle apparecchiature metalliche relative agli impianti realizzati 274 Manutenzione e revisione gratuite degli impianti fino al collaudo definitivo ed anche nel periodo di garanzia ovvero fino ad un anno dalla data dell esito positivo del collaudo definitivo Fornitura per tutti i materiali per i quali prevista l omologazione ISPESL od altra omologazione di altro Ente od Istituto preposto del certificato attestante detta omologazione Prove idrauliche a freddo man mano che si esegue l impianto per tutte le tubazioni degli impianti comprese quelle di scarico alle condizioni ed in presenza della D L Prove idrauliche di circolazione a ca
226. ella portata saranno installate valvole di regolazione di tipo a flusso avviato in ghisa flangiate Le valvole dovranno essere del tipo esente da manutenzione Valvole a tenuta morbida tipo BOA C Dette valvole saranno di intercettazione e regolazione per temperature da 15 a 120 C del tipo esente manutenzione a tenuta morbida secondo norme ISO 528 grado di perdita 3 attacchi flangiati PN 16 corpo e coperchio in un solo pezzo di ghisa asta in acciaio inox con filettatura esterna protetta Valvole a farfalla Le valvole a farfalla flangiate saranno del tipo esente da manutenzione con corpo in ghisa e rivestimento interno in gomma ad anelli di tenuta preformati albero in acciaio inox con tenuta in gomma disco in ghisa autocentrante Il tipo di rivestimento in gomma del corpo valvola sar in EPDM e cos pure l eventuale rivestimento del disco resistenti oltre 100 C Qualora richiesto sia il corpo valvola che il disco potranno essere in acciaio al carbonio in acciaio inox o in bronzo mentre anche per i rivestimenti in gomma potranno essere richieste caratteristiche diverse da quelle sopradescritte che dovranno essere di tipo adatto alla temperatura ed al tipo di fluido convogliato 270 Ciascuna valvola dovr essere dotata di leva di comando per apertura e chiusura direttamente collegata all albero e dotata di settore dentato a pi posizioni per regolare e bloccare l apertura della valvola Qualora necessar
227. elle carote prelevate in sito tenuto conto per queste ultime della quantit teorica del bitume di ancoraggio 137 1 11 FONDAZIONE IN MISTO GRANULARE NATURALE requisiti e posa in opera Lo strato di fondazione avente anche funzione anticapillare sar formato da misti granulari aridi il cui valore C B R saturo non sia inferiore all 80 ed il cui indice di plasticit sia inferiore od uguale a 6 Avr granulometria rientrante nei seguenti limiti Serie seta e setacci Passante 7 3 fondazione base Il materiale dello strato di fondazione dovr essere posto in opera mediante compattazione con mezzi idonei fino ad ottenere o superare il 95 della densit massima AASHO modificata Il valore del modulo di compressione Me misurato con una piastra di diametro 30cm Norma Svizzera SNV 70317 nell intervallo compreso fra 0 25 e 0 35 N mmq non dovr essere inferiore a 135 N mmq Il costipamento sar effettuato con l attrezzatura pi idonea al tipo di materiale impiegato e comunque approvata dalla D L e dovr interessare la totale altezza dello strato di fondazione La superficie finita non dovr scostarsi dalla sagoma di progetto di oltre cm 1 5 controllato a mezzo di un regolo di m 4 50 di lunghezza e disposto secondo due direzioni ortogonali Lo spessore finito dovr essere quello prescritto nei disegni con una tolleranza in pi o in meno del 5 purch questa differenza si presenti solo saltuariamente
228. emperatura ambiente 70 Kg mq resistenza agli agenti ossidanti ozono 12 ore in atmosfera pari a 50 mg mq senza formazione di microfessure o altre alterazioni 1 1 8 10 Armature per c a Nella posa in opera delle armature metalliche entro i casseri prescritto l impiego di opportuni distanziatori prefabbricati in conglomerato cementizio o in materiale plastico lungo le pareti verticali si potranno impiegare distanziatori ad anello sul fondo dei casseri tipologie comunque approvate dalla Direzione Lavori L uso dei distanziatori dovr essere esteso anche alle strutture di fondazione armate Copriferro ed interferro dovranno essere rispettati secondo i grafici esecutivi di progetto e comunque secondo il disposto di cui alle Norme di esecuzione per c a e c a p contenute nelle Norme Tecniche per l esecuzione delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche D M 09 01 96 emanate in applicazione dell art 21 della Legge 5 11 1971 n 1086 e nel D M 14 01 2008 e s m i Lo spessore del copriferro in particolare non dovr essere inferiore a 2 cm e comunque come indicato dal progettista Le gabbie di armatura dovranno essere per quanto possibile composte fuori opera in ogni caso in corrispondenza di tutti i nodi dovranno essere eseguite legature doppie incrociate in filo di ferro ricotto di diametro non inferiore a 0 6 mm in modo da garantire la invariabilit della geometria della gabbia durante il getto
229. enetrazione si adoperano i tipi B 180 200 B 130 150 per i trattamenti a penetrazione pietrischetti bitumati tappeti si adoperano i tipi B 80 100 B 60 80 per conglomerati chiusi i tipi B 60 80 B 50 60 B 40 50 B 30 40 per asfalto colato il tipo B 20 30 Il bitume dovr provenire dalla distillazione dei petroli o da asfalto tipo TRINIDAD dovr inoltre corrispondere alle seguenti caratteristiche 1 Solubilit in solfuro di carbonio almeno 99 2 Peso specifico a 25 C maggiore di 1 3 Penetrazione Dow a 25 C minimo 100 dmm 4 Punto di rammollimento palla o anello non inferiore a 38 C 5 Perdita in peso per riscaldamento a 163 C per 5 ore al massimo il 2 123 6 Contenuto massimo di paraffina 2 3 Il materiale di cui sopra dovr essere fornito in cantiere in tempo utile affinch possano essere eseguite le prove prima dell inizio della bitumatura 1 10 6 BITUMI LIQUIDI Debbono soddisfare alle Norme per l accettazione dei bitumi liquidi per usi stradali di cui al Fascicolo n 7 del Consiglio Nazionale delle Ricerche ultima edizione Per i trattamenti a caldo si usano i tipi BL 150 300 e BL 350 700 a seconda della stagione e del clima 1 10 7 EMULSIONI BITUMINOSE Devono soddisfare alle Norme per l accettazione delle emulsioni bituminose per usi stradali di cui al Fascicolo n 3 del Consiglio Nazionale delle Ricerche ultima edizione Dovranno essere di composizione costante perfettament
230. enienti da vivaio qualora sia impossibile l immediata ripiantumazione esse dovranno essere collocate in depositi provvisoriamente allestiti in modo da proteggerle dagli agenti atmosferici e in genere da ogni possibile agente di deterioramento Accantonamento della terra vegetale Qualora nella esecuzione dei lavori per la realizzazione delle aree a verde si avesse la necessit di accantonamento di terra vegetale per il suo reimpiego si dovranno prendere tutte le precauzioni per evitare la contaminazione con materiali estranei o con strati pi profondi o con composizione chimica e fisica diversa dovranno inoltre essere prese tutte le precauzioni al fine di evitare la contaminazione della terra accantonata con vegetazione infestante Le zone da adibire allo stoccaggio della terre dovranno essere individuate dagli elaborati di progetto o direttamente sul posto dalla D L Movimenti di terra e modellamento del terreno I movimenti di terra a carattere generale sono da effettuarsi preliminarmente rispetto alle piantumazioni alle lavorazioni del terreno allo scavo di trincee per la realizzazione di impianti fognari di drenaggio di illuminazione di irrigazione Nelle operazioni di modellamento del terreno si dovr operare in modo da evitare l affioramento di strati profondi del terreno tutta la superficie a verde dovr essere coperta da un uniforme strato di terreno vegetale dello spessore minimo di cm 20 187 Lavorazioni ordinarie d
231. enuti per pressofusione 252 I pezzi ottenuti per stampaggio saranno normalizzati mediante opportuno trattamento termico per eliminare l incrudimento e migliorarne le caratteristiche meccaniche Alla prova di schiacciamento gli elementi stampati non presenteranno incrinature o fessurazioni Il vitone di tenuta sar ricavato per stampaggio o per asportazione di truciolo da barra di ottone OT 60 UNI 4891 La chiocciola che determina il movimento nel senso dell apertura e della chiusura sar fuori dal contatto dell acqua e lavorer permanentemente in bagno lubrificante il pistoncino scorrer su apposite scanalature o su prismi almeno a sei facce in modo da non presentare vibrazioni od oscillazioni sensibili la tenuta del vitone sar ad anello calibrato di gomma e materiali sintetici non ammesso il sistema di tenuta premistoppa tutte le parti del vitone devono essere intercambiabili la guarnizione sar montata in modo da poter essere facilmente sostituita in fase di manutenzione La cromatura il cui spessore non sar inferiore a 0 3 micron in ogni punto si presenter lucida La cromatura sar preceduta da nichelatura di spessore medio non inferiore a 7 micron RUBINETTERIE DA INCASSO Il corpo della rubinetteria da incasso sar anche in bronzo DS ZN 5 di cui alla norma UNI 7013 8 72 Le altre caratteristiche saranno simili a quelle di cui al paragrafo Rubinetterie da esterno Durante i lavori sul corpo dei rubinetti sar mon
232. enze con sottoservizi esistenti nella zona dei lavori anche se non espressamente indicati escluso le opere necessarie per spostamenti e deviazioni di sottoservizi presenti noti e gi previsti e finanziati a parte 2 B_Massetti e murature Le opere dovranno essere realizzati secondo i grafici di progetto i lavori consisteranno principalmente in Posa in opera di calcestruzzo cellulare spessore pari a 5 cm e 11 cm Posa di massetto armato in cls s 4 cm compreso pannello in lana di vetro s 4 cm Posa in opera di muratura in blocchi Poroton 700 termoisolanti dimen 30x36 5x18 5 cm spessore elemento 36 5 cm legati con malta cementizia in piccolo spessore Compreso obbligo di fornire certificazione rilasciata da laboratorio autorizzato Compresi irrigidimenti verticali e orizzontali e verifiche cinematismi muratura tamponamento condotte secondo la vigente normativa strutturale D M 14 01 2008 a firma di tecnico abilitato Compresi ponteggi per l esecuzione di lavori Posa in opera di muratura in blocchi forati di laterizio sp 25cm legati con malta cementizia Compreso irrigidimenti verticali pilastrini in calcestruzzo e orizzontali come da elaborato grafico pezzi speciali per architravi ponti di servizio e trabatelli a norma pulizia finale degli ambienti e ogni altro onere per dare il lavoro finito a perfetta regola d arte Posa in opera di muratura in blocchi forati di laterizio sp 8cm foratelle legati con malta cementi
233. er strato in modo da ottenere una energia di costipamento pari a quella della prova citata diametro pestello mm 50 8 peso pestello Kg 4 54 altezza di caduta cm 45 7 I provini dovranno essere estratti dallo stampo dopo 24 ore e portati successivamente a stagionatura per altri 6 giorni in ambiente umido Operando ripetutamente nel modo suddetto con impiego di percentuali in peso d acqua diverse sempre riferite alla miscela intera compreso quanto eliminato per vagliatura sul crivello da 25 mm potranno essere determinati i valori necessari al tracciamento dei diagrammi di studio Lo stesso dicasi per le variazioni della percentuale di legante La miscela verr stesa sul piano finito dello strato precedente dopo che sia stata accertata dalla D L la rispondenza di quest ultimo ai requisiti di quota sagoma e compattezza prescritti La stesa verr eseguita impiegando finitrici vibranti Per il costipamento e la rifinitura verranno impiegati rulli lisci statici o vibranti o rulli gommati tutti semoventi La stesa della miscela non dovr di norma essere eseguita con temperature ambiente inferiori a 0 C e superiori a 25 C n sotto pioggia battente Potr tuttavia essere consentita da parte della D L la stesa a temperatura superiore In questo caso per sar necessario proteggere da evaporazione la miscela durante il trasporto dall impianto di miscelazione al luogo ad esempio con teloni sar inoltre necessario provvedere ad abbondant
234. er uno spessore di circa 52 72 mm in altezza con calcestruzzo di peso specifico medio superiore a 2 25 Ton mc che incorporer inerti frantumati di granulometria da 0 a 9 5 mm lo strato di superficie per uno spessore medio di circa 8 mm in altezza con calcestruzzo di peso specifico medio superiore a 2 25 Ton mc che incorporer inerti frantumati e o naturali di granulometria da 0 a 3 mm silicei all 80 quarzo Il manufatto dovr comunque essere formato in un unica fase di produzione e i due strati dovranno in parte inglobarsi uno nell altro senza creare soluzioni di continuit nella massa al fine di garantire la durabilit del massello Detti masselli saranno posti in opera su sottofondo adeguato con l onere delle interruzioni attorno a piante griglie e chiusini di pendenze della stesura del riporto di posa costituito da circa cm 3 di sabbia della compattazione con adeguata piastra vibrante della sigillatura a finire dei giunti con sabbia fine asciutta da pagarsi a parte e quanto altro necessario per dare il lavoro finito a regola d arte Colori e disegno finale comunque secondo le indicazioni della Direzione Lavori 148 1 16 2 Masselli di cemento alta resistenza contenente biossido di titanio Pavimentazione realizzata in masselli autobloccanti di calcestruzzo di spessore cm 4 6 8 12 e dimensioni in pianta 143x95mm 143x143mm 143x190 5mm o altre comunque approvate dalla Direzione Lavori di colore a scelta della medesima
235. erato bituminoso e tappeto d usura in strade gi aperte al pubblico transito dovranno essere eseguite seguendo le prescrizioni che l ente proprietario della strada al quale dovr essere fatta richiesta di alterazione del suolo stradale impartir con proprio disciplinare Nelle nuove realizzazioni si seguiranno le indicazioni progettuali e quelle impartite dalla D L Saranno a cura e spese dell impresa esecutrice gli accertamenti necessari per conoscere l esatta ubicazione di tutti i sottoservizi esistenti La sezione di scavo per la posa della tubazione avr di norma pareti verticali e sar se ritenuto necessario dalla D L provvista di apposite armature Le pareti degli scavi non dovranno avere blocchi sporgenti o massi pericolanti che dovranno in ogni caso essere abbattuti ed asportati L impresa dovr provvedere a mantenere l aggottamento ed il deflusso naturale delle acque di qualsiasi provenienza allo scopo di evitare che le acque meteoriche e quelle comunque scorrenti in superficie si riversino negli scavi La larghezza netta della sezione di scavo dovr essere per condotte g 30 e g 40 maggiorata di 40 cm In ogni caso gli scavi saranno eseguiti secondo le sagome geometriche contenute negli elaborati grafici gi vistati da Publiacqua Ingegneria S r l Preventivamente alla posa della tubazione dovr essere realizzata la livelletta stabilita Il letto di posa sar costituito da sabbia comune provvedendo a realizz
236. erazioni stagionali di inversione estate inverno e norme di manutenzione Alla fine della monografia in apposita cartella saranno contenuti i depliants illustrativi delle singole apparecchiature con le relative norme di installazione messa in funzione manutenzione e per ogni macchina un elenco dei pezzi di ricambio consigliati dal costruttore per un periodo di funzionamento di due anni Alla fine del periodo di manutenzione l Appaltatore apporter gli eventuali aggiornamenti ed integrazioni ai disegni ed alle raccolte di cui sopra 279 RILIEVO DELLE OPERE REALIZZATE L Impresa a lavori ultimati e prima del collaudo dovr fornire alla Stazione Appaltante in duplice copia il rilievo planimetrico e altimetrico di tutte le opere eseguite corredate da tavole dei particolari in scala adeguata secondo le richieste della Direzione dei Lavori Gli stessi elaborati dovranno essere forniti su CD nel formato DWG di Autocad o altro richiesto dalla DD LL In particolare dovranno essere localizzati tutti i pozzetti di ispezione con le coordinate catastali e le quote assolute del fondo delle fognature che si immettono o partono dai pozzetti stessi Il tracciato delle fognature e tutte le relative opere d arte dovranno essere riportate nelle planimetrie catastali ove si sono svolti i lavori Gli oneri per i rilievi ed i disegni di cui sopra si intendono totalmente compensati nel prezzo di Appalto 280
237. ere sottoposto alla preventiva approvazione della Direzione dei Lavori che autorizzer la successiva posa in opera L assunzione dell appalto di cui al presente Capitolato implica da parte dell appaltatore la conoscenza perfetta non solo di tutte le norme generali e particolari che lo regolano ma altres di Capitolato Speciale di Appalto 24 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO tutte le condizioni locali che si riferiscono all opera quali la natura del suolo e del sottosuolo l esistenza di opere nel sottosuolo quali scavi condotte ecc ecc la possibilit di poter utilizzare materiali locali in rapporto ai requisiti richiesti la distanza da cave di adatto materiale la presenza o meno di acqua sia che essa occorra per l esecuzione dei lavori e delle prove sia che essa debba essere deviata l esistenza di adatti scarichi dei rifiuti ed in generale di tutte le circostanze generali e speciali che possono aver influito sul giudizio dell Appaltatore circa la convenienza di assumere l opera anche in relazione all offerta da lui effettuata al momento della gara A dimostrazione di aver acquisito tale presa di conoscenza l Appaltatore dovr presentare una specifica dichiarazione ai sensi dell Art 1 del Capitolato Generale CAPO II DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L APPALTO 6 OSSERVANZA DI LEGGI E R
238. eri cos da ridurre al minimo le giunture Resta quindi vietato l impiego di spezzoni di tubo ove non sia riconosciuto necessario dai tecnici di Publiacqua S p A Il condotto andr posto al centro della strada salvo diversa indicazione fornita in fase esecutiva e o dalla Direzione Lavori 1 19 1 4 Esecuzione delle giunzioni raccordi e pezzi speciali Il tubo alla sua estremit liscia va tagliato normalmente al suo asse con sega a denti fini oppure con fresa L estremit cos ricavata per essere introdotta nel rispettivo bicchiere per effettuare tanto una giunzione elastica quanto una giunzione rigida deve essere smussata secondo un angolazione precisata dal produttore normalmente 15 mantenendo all orlo uno spessore anch esso indicato dal produttore 156 I raccordi necessari curve derivazioni innesti ecc saranno pure di materia plastica con dimensioni e caratteristiche definite dalle norme UNI citate e concordati preventivamente con i tecnici del Servizio Fognature Area Cintura Fiorentina di Publiacqua S p A 1 19 2 Condotte prefabbricate in cls Condotta circolare del diametro interno di cm 80 100 costituita da tubi in calcestruzzo vibrocompressi con base d appoggio piana semplici o armati della lunghezza minima di ml 2 00 con giunti a bicchiere ed anello in elastomero a struttura compatta con sezione a base piatta od a base piatta con dentellatura direttamente incorporato nella parte interna del bicchiere
239. esche o che comunque gli operatori addetti siano sottoposti ai rischi derivanti dalla circolazione stradale Per la realizzazione della ali adacquatrici essendo esse aperte per la presenza dei fori gocciolanti non necessario prevedere la messa in opera di tubazioni ad alta resistenza ma sar sufficiente porre in opera tubazioni tipo PN 10 La profondit di interramento delle ali adacquatrici dovr essere di circa 30 cm e diminuire nelle adiacenze delle piante come appresso specificato In corrispondenza di ogni pianta deve essere messo in opera uno spezzone di tubo gocciolante di mm 2 con gocciolatoi autocompensanti da 4 lt ora facendo in modo che ogni pianta sia servita da 5 gocciolatoi la connessione fra gli spezzoni di tubo gocciolante diam 16mm ed il tubo dell ala adacquatrice diam 32mm PN 10 sono da eseguirsi a mezzo di raccordi a T o prese a staffa opportunamente ridotte e raccordo per tubo diam 16 mm Gli spezzoni di tubo gocciolante devono essere chiusi all estremit distale per mezzo di appositi raccordi tappo La massima cura deve essere posta nel posizionamento e nella curvatura degli spezzoni di tubo gocciolante in quanto il loro esiguo spessore pu dare facilmente luogo a strozzature da schiacciamento in corrispondenza di piegature troppo repentine con conseguente perdita di funzionalit Per evitare danni conseguenti alle operazioni di manutenzione delle aiuole opportuno che gli spezzoni di tubo gocciolante siano in
240. essere attuato con opportune cautele in modo da evitare sia la proiezione a distanza del materiale ed il danneggiamento delle propriet limitrofe sia effetti vibrazionali nocivi che debbono essere tenuti sotto controllo mediante monitoraggio Capitolato Speciale di Appalto 89 1 2 9 Reimpiego dei materiali di scavo Nel reimpiego dei materiali provenienti dagli scavi l Impresa obbligata a rispettare le destinazioni particolari per essi previste dal progetto ed approvate dalla Direzione Lavori come piano dettagliato delle lavorazioni Capitolato Speciale di Appalto 90 1 3 RINTERRI E O BONIFICHE Per rinterri si intendono i lavori di bonifica di zone di terreno non idoneo al disotto del piano di posa di manufatti e rilevati effettuata mediante sostituzione dei terreni esistenti con materiale idoneo riempimento di scavi relativi a fondazioni trincee cunicoli pozzetti etc eseguiti in presenza di manufatti sistemazione superficiale eseguita con o senza apporto di materiale 1 3 1 Bonifica a La bonifica del terreno di appoggio del rilevato nell accezione pi generale dovr essere eseguita in conformit alle previsioni di progetto ed ogni qualvolta nel corso dei lavori si dovessero trovare zone di terreno non idoneo e o comunque non conforme alle specifiche di progetto Pertanto il terreno in sito per la parte di scadenti caratteristiche meccaniche o contenente notevoli quantit di sostanze organiche dovr
241. essivo amminutamento del terreno con conseguente formazione di crosta in seguito alle successive fasi di inumidimento e asciugamento Lo stato di tempera varia a seconda delle caratteristiche granulometriche del terreno in quanto corrisponde ad un contenuto di acqua pari a circa il 40 50 della capacit idrica massima del terreno la quale a sua volta pu variare rispetto al peso del terreno secco dal 35 40 per i terreni sabbiosi fino al 60 80 per quelli argillosi compatti Messa a dimora di alberi arbusti e cespugli Nella formazione delle buche per la piantumazione del materiale vegetale occorre rispettare le seguenti disposizioni e la dimensione della buca deve essere almeno 1 50 volte quella della zolla sia in altezza che in larghezza e Le buche dovranno essere effettuate subito prima della piantumazione e con terreno in tempera in modo da evitare danneggiamenti della struttura del terreno e Qualora nella formazione delle buche vengano adoperati mezzi meccanici quali trivelle o escavatori necessario evitare fenomeni di compattamento della terra alle pareti della buca o provvedere a smuovere il terreno compattato per evitare l effetto vaso e La terra scavata per la formazione delle buche deve essere cernitata i detriti e gli eventuali materiali di risulta devono essere raccolti e trasportati nelle discariche e Per il riempimento delle buche pu essere adoperata solo la terra proveniente dagli strati attivi superfic
242. esso tempo atte a rendere possibili accessi per sopralluoghi o interventi di manutenzione tramite la dotazione di nr 3 porte o pi con maniglia lucchettabile L intera struttura metallica costituente il tetto pavimento del piazzale e delle rampe nonch le traverse ed i pilastri di appoggio al suolo sono zincati a caldo con zinco elettrolitico di 1 fusione Capitolato Speciale di Appalto 17 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Nella piattaforma dovranno essere previsti n 4 fori quadrati con lati di ca 40 45 cm atti a contenere per essere fissate alla fondazione in calcestruzzo sottostante le travi profilati di sostegno della copertura superiore della piattaforma stessa Le lamiere perimetrali e le ringhiere fisse o ribaltabili possono essere verniciate nei colori idicati dalla Direzione Lavori Le giunture delle lamiere di superficie dovrano essere protette con opportuna siliconatura allo scopo di assicurare la tenuta all acqua piovana della struttura sottostante Posa in opera di n 7 piastre in acciaio S275 di dimensioni pari a circa 250 600 cm e spessore 2 5 cm appoggiate sulla pavimentazione del piazzale interessata dagli scarrabili per corretta ubicazione e movimentazione degli scarrabili Dimensionamento dell intera struttura della piattaforma a firma di un tecnico abilitato redatto secon
243. etica idonea ad evitare rientri indesiderati d aria Griglia esterna antipioggia Motore isolato in classe B con limitatore termico incorporato silenzioso e di lunga durata nel tempo Ventola dal particolare profilo alare tale da consentire elevate prestazioni con un basso livello sonoro Componenti realizzati con pregiate resine sintetiche Pulizia e manutenzione facile e rapida Viti in dotazione per l applicazione a doppio vetro Marchio CE ELETTROASPIRATORE CENTRIFUGO ASSIALE L elettroaspiratore centrifugo assiale adatto per espulsione dell aria in condotto di ventilazione dovr essere in resina autoestinguente protetto contro gli spruzzi d acqua con le seguenti caratteristiche Struttura realizzata in resina plastica VO che garantisce il pi elevato livello di auto estinguenza Costruiti a prova di spruzzi d acqua adatti per ambienti umidi Doppio isolamento Motore a rotore esterno montato su cuscinetti a sfera completo di ventola a turbina equilibrata direttamente sul motore dotato di termo protettore e con collegamenti elettrici protetti IP44 Diametri normalizzati Resistenza alla temperatura dell aria 25 C 50 55 C Griglia di sicurezza sulla bocca di aspirazione Speciale gola raccogli grasso che impedisce gocciolamenti e ricadute di condense Accessori staffe in lamiera zincata persiana e gravit fascette stringitubo telaio con rete antinfortunist
244. etto e o indicato dalla D L impiegando i dispositivi di posizionamento e distanziamento 1 10 4 2 1 Barre di trasferimento Il diametro il distanziamento la lunghezza e la posizione delle barre di trasferimento saranno quelli indicati negli elaborati di progetto e o dalla D L Dovranno essere costituite da barre tonde lisce di acciaio della classe indicata in progetto controllate in stabilimento rispondenti ai requisiti prescritti dalla normativa vigente DM 9 1 96 e successivi aggiornamenti Dovranno essere lisce perfettamente rettilinee esenti da sbavature deformazioni o irruvidimenti che possano pregiudicare il loro perfetto scorrimento Le barre dovranno essere trattate con vernici anticorrosione ed immediatamente prima della loro posa in opera rivestite da una pellicola di materiale lubrificante secondo le indicazioni di progetto I cappucci per le barre di trasferimento usati nei giunti di dilatazione saranno metallici o di altro materiale rigido approvato dalla Direzione Lavori ed avranno una lunghezza che ricopra la barra da 50 a 75 cm Avranno sezione trasversale tale da adattarsi perfettamente al diametro delle barre ed a prevenire l infiltrazione d acqua 1 10 4 2 2 Barre di legatura Le barre di legatura dei giunti avranno i diametri gli interassi e le lunghezze indicate nei disegni di progetto e o dalla D L Saranno costituite da barre di acciaio ad aderenza migliorata della classe indicata in progetto controllate in s
245. f buildings Part 7 712 Requirements for special installations or locations Solar photovoltaic PV power supply systems 70 1 Gradi di protezione degli involucri codice IP 82 5 Caratteristiche l V di dispositivi fotovoltaici in silicio cristallino Procedure di riporto dei valori misurati in funzione di temperatura e irraggiamento 243 CEI EN 60904 1 CEI EN 60904 2 CEI EN 61173 CEI EN 61215 CEI EN 61646 CEI EN 61277 CEI EN 61345 CEI EN 61701 CEI EN 61724 CEI EN 61727 CEI EN 61329 CEI EN 50380 CEI 81 3 CEI EN 50164 1 CEI EN 50164 1 A1 CEI EN 61663 2 CEI EN 62305 1 CEI EN 62305 2 CEI EN 62305 3 CEI EN 62305 4 CEI CLC TR 50469 CEI EN 50164 3 CEI 82 25 CEI EN 50164 1 CEI EN 61643 11 CEI EN 60891 CEI EN 60898 1 23 3 1 82 1 Dispositivi fotovoltaici Parte 1 Misura delle caratteristiche fotovoltaiche corrente tensione 82 3 Dispositivi fotovoltaici Parte 3 Principi di misura dei sistemi solari fotovoltaici PV per uso terrestre e irraggiamento spettrale di riferimento 82 4 Protezione contro le sovratensioni dei sistemi fotovoltaici FV per la produzione di energia Guida 82 8 Moduli fotovoltaici in silicio cristallino per applicazioni terrestri Qualifica del progetto e omologazione del tipo 82 12 Moduli fotovoltaici FV a film sottile per usi terrestri Qualifica del progetto e approvazione di tipo 82 17 Sistemi fotovoltaici
246. ficano perdite e deformazioni permanenti alle condizioni e nei tempi stabiliti dalla Direzione dei Lavori 3 Prova idraulica di circolazione a caldo ovvero prova di tenuta e di dilatazione con fluidi scaldanti e raffreddanti dopo che sia stata eseguita la prova di cui al punto precedente Per gli impianti ad acqua calda portando a 90 C la temperatura dell acqua e mantenendola per il tempo necessario per l accurata ispezione di tutto il complesso delle condutture dei corpi scaldanti e dei sistemi di espansione L ispezione si deve iniziare quando la rete abbia raggiunto lo stato di regime con il sopra indicato valore massimo di 90 C Si ritiene positivo il risultato della prova solo quando in tutti indistintamente i corpi scaldanti l acqua arrivi alla temperatura stabilita quando le dilatazioni non abbiano dato luogo a perdite o deformazioni permanenti e quando il vaso di espansione contenga a sufficienza tutta la variazione di volume dell acqua dell impianto 4 Disinfezione delle tubazioni adibite ad uso potabile dopo le verifiche di cui sopra Si laveranno preventivamente le tubazioni stesse scaricando acqua dagli opportuni drenaggi sino a che essa non esca pulita quindi si riempiranno le condotte di acqua contenente sodio ipoclorito NaClO nella dose di 100 gr mc in permanenza nella tubazione per 24 ore e comunque in accordo con la D L 5 Prove di circolazione dell aria per gli impianti di termoventilazione e di condizionamento Si proc
247. giornata e modificata con la L 415 98 e s m i come previsto al precedente art 13 53 L Impresa resta obbligata ad eseguire i lavori in presenza del normale traffico o sosta veicoli e pedoni che non pu essere deviato Per questo onere gi valutato nei singoli prezzi l Appaltatore dovr prendere tutte le necessarie misure per non intralciare la circolazione ed in particolare non dovr arrecare impedimenti agli accessi pubblici o privati occorrendo dovr impiantare a propria cura e spese passi provvisori ed eseguire i lavori in ore notturne il tutto senza pretendere ulteriori compensi per questi oneri essendo gi compresi nei prezzi unitari Quando l appaltatore non adempia a tutti questi obblighi l appaltante sar in diritto previo avviso dato per iscritto e restando questo senza effetto entro il termine fissato nella notifica di provvedere direttamente alla spesa necessaria disponendo il dovuto pagamento a carico dell Appaltatore In caso di rifiuto o di ritardo di tali pagamenti da parte dell Appaltatore essi saranno d Ufficio e l Appaltante si rimborser della spesa sostenuta sul successivo acconto Sar applicata una penale pari 10 sull importo dei pagamenti derivati dal mancato rispetto agli obblighi sopra descritti nel caso che ai pagamenti stessi debba provvedere l Appaltante Tale penale sar ridotta del 5 qualora l Appaltatore ottemperi all ordine di pagamento entro il tempo fissato nell atto di notifica 54 PRESCRI
248. glio pavimentazione e demolizione corpo stradale esistente all interno dell area oggetto dell intervento con trasporto a pubblica discarica o riutilizzo del materiale in cantiere a giudizio insindacabile della DDLL Scavo di sbancamento eseguito con mezzi meccanici in corrispondenza dell area oggetto di intervento fino ad arrivare alle quote di progetto Scavo a sezione obbligata eseguito con mezzi meccanici in terreni di qualsiasi natura e consistenza Preparazione piano di posa dei rilevati e della sovrastruttura stradale con mezzi meccanici Fornitura e posa in opera di doppio strato di tessuto non tessuto con interposta una geogriglia Realizzazione dei rilevati di qualsiasi sagoma e dimensione con i materiali provenienti dagli scavi se ritenuti idonei allo scopo della DD LL e o da cave di prestito Rinterro dei volumi di scavo con materiali terrosi e o provenienti da scavi di cantiere Posa in opera di terra da coltivo Comunque anche se non espressamente descritto o rappresentato nei grafici dovr essere realizzato quant altro necessario a rendere compiuta e funzionale l opera in rapporto ai risultati richiesti e garantiti compreso inoltre ogni onere relativo al rallentamento dei lavori per interferenze con sottoservizi esistenti nella zona dei lavori anche se non espressamente indicati escluso le opere necessarie per spostamenti e deviazioni di sottoservizi presenti noti e gi previsti e finanziati a parte
249. gni di cui ai certificati di prova crash test In particolare le diagonali devono rimanere completamente interne alla sagoma di ingombro trasversale tra fascia e fascia nel caso di barriere spartitraffico e tra fascia e tenditore posteriore nel caso di barriere singole Le giunzioni fra le fasce hanno una sovrapposizione di 320 mm in modo che nel senso di marcia dei veicoli la fascia che precede sia sovrapposta a quella che segue la congiunzione tra fasce realizzata mediante 12 bulloni pi due bulloni di unione tra fascia e distanziatore I montanti metallici hanno caratteristiche dimensionali e forme come indicato nelle relative certificazioni Tra la fascia metallica ed i montanti sono interposti elementi distanziatori dissipatori di energia ed elementi di sganciamento I sostegni sono collegati posteriormente da un tenditore i sistemi di unione delle fasce ai sostegni debbono consentire la ripresa dell allineamento sia durante la posa in opera sia in caso di cedimenti del terreno consentendo limitati movimenti di regolazione verticale ed orizzontale Il distanziatore si unisce all elemento di sganciamento ed al sostegno verticale tramite due bulloni I sistemi di unione bulloni e copriasola hanno la funzione di impedire che per effetto di allargamento dei fori possa verificarsi lo sfilamento delle fasce saranno costituiti da bulloneria a testa tonda e piastrina copriasola antisfilamento I sostegni verticali sono collegati nella parte
250. gomature necessarie per accogliere i bicchieri Lo spessore del letto di posa non deve essere inferiore ai 15 cm Non categoricamente ammesso l uso dei cunei di qualsiasi natura per ripristinare eventuali avvallamenti del letto di posa Il riempimento dei cavi di fognatura dovr essere eseguito in sabbia fino a superare di 30 cm la testa della condotta Il riempimento della rimanente sezione di scavo salvo diverse prescrizioni impartite dall ente proprietario od al quale sar ceduta la strada dovr avvenire con misto granulometrico di fiume o di cava calcarea compattato per strati non superiori ai 30 cm 1 21 3 3 Posa in opera dei condotti La posa in opera e le giunzioni dei tubi debbono essere effettuate da personale specializzato Qualora il personale incaricato alla posa della rete fognaria non dia all atto pratico necessarie garanzie per la perfetta riuscita dell opera questo dovr essere sostituito con altro idoneo La posizione esatta in cui devono trovarsi i raccordi od altri manufatti in difformit da quanto 167 previsto dagli elaborati di progetto dovr essere concordata con i tecnici di Publiacqua S p A insieme alla Direzione Lavori La nuova rete qualora sia effettuata con giunzione a bicchiere deve essere formata con il massimo numero possibile di tubi interi cos da ridurre al minimo le giunture Resta quindi vietato l impiego di spezzoni di tubo ove non sia riconosciuto necessario dai tecnici di Publi
251. i Ciascun comparto specifico di opere potr essere contabilizzato solo e soltanto dopo che lo stesso sar stato completamente ultimato nella sua globalit ed in ogni sua singola parte Qualora le opere eseguite superino perlomeno del 50 l importo minimo dello stato di avanzamento prima indicato se superano pertanto 225 000 00 al lordo delle ritenute a garanzia dello 0 5 e del ribasso contrattuale e venga accertata dalla Direzione dei Lavori l impossibilit a causa di esigenze di programmazione dei lavori stessi o di altre sopravvenute esigenze di completare un singolo comparto di opere la Direzione dei Lavori potr accreditare all Impresa importi pari alle opere effettivamente eseguite In questi casi ciascun comparto se non completamente terminato potr essere contabilizzato per percentuali di lavoro svolto rispetto al completamento del Capitolato Speciale di Appalto 46 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO singolo comparto e non in base alla misura dei singoli articoli di elenco prezzi con l applicazione del relativo prezzo unitario Tali percentuali saranno indicate dalla Direzione dei Lavori a suo insindacabile giudizio Sull importo netto dei lavori eseguiti verranno effettuate le previste ritenute dello 0 50 a garanzia infortuni Compilato il verbale di ultimazione
252. i La nuova rete deve essere formata con il massimo numero possibile di tubi interi cos da ridurre al minimo le giunture Resta quindi vietato l impiego di spezzoni di tubo ove non sia riconosciuto necessario dai tecnici e dalla D L L impresa ha l onere di verniciare i tubi prima della messa in opera con due mani di prodotto epossidico In ogni caso si dovr curare che i tubi con anello di giunzione in gomma siano verniciati anche sulle superfici su cui andr montata la guarnizione stessa e sulle superfici di estremit del tubo E fatto specifico divieto di verniciare i raccordi dopo l avvenuto posizionamento dell anello di tenuta in gomma che non deve mai venire a contatto con prodotti epossidici ancora non perfettamente asciutti Il condotto andr posto al centro della strada salvo diversa indicazione fornita in fase esecutiva e o dalla Direzione Lavori 1 21 3 Condotte in PEad per profili a forte pendenza Condotta circolare del diametro interno maggiore di 40 cm costituita da tubi in PEad di tipo spiralato Generalmente in commercio si trovano tubi la cui unione avvenire mediante saldatura di testa per polifusione Su richiesta la fornitura pu essere ottenuta prevedendo ad un estremit del tubo il bicchiere entrambe le tipologie possono essere utilizzate per la realizzazione della condotta La classe di appartenenza di queste condotte deve essere superiore alla classe 4 prevista per le condotte in PEad non spiralato
253. i riconoscimento di diritii per disagi e o frazionamento dei lavori per l adeguamento del proprio programma dei lavori a quello degli Enti erogatori dei servizi o di altri Enti 15 L Impresa obbligata a mettere a disposizione del personale di assistenza e della Direzione dei Lavori per i suoi spostamenti in maniera continuativa dal giorno della consegna dei lavori a quello di ultimazione n 1 una autovettura di media cilindrata coperta di assicurazione per il conducente e le persone trasportate in perfetto ordine di marcia 16 L impianto nei cantieri di lavoro di locali ad uso ufficio del personale di direzione ed assistenza arredati illuminati riscaldati o raffrescati in conformit alle richieste della D L 17 La custodia diurna e notturna dei cantieri mediante persona provvista della qualifica di guardia giurata secondo quanto stabilito dall art 20 della legge 646 1982 18 L Impresa obbligata a conservare a propria cura e spese aperte al transito le vie le viottole ed i passaggi che venissero interessati dai lavori anche se in modo parziale Nell eventualit di chiusura parziale al transito della strada in cui si svolgono i lavori previo consenso dell Amministrazione resta a carico dell Impresa l onere della segnaletica necessaria e di tutte le altre opere provvisorie al dirottamento del transito che la D L o gli Uffici competenti indicheranno In tal caso l Impresa dovr provvedere a propria cura e spese ad
254. i siano corredati di dispositivo differenziale esso dovr essere incorporato o affiancato all interruttore Gli interruttori modulari dovranno essere anche sezionatori 232 Sugli interruttori modulari dovr essere possibile installare accessori quali bobine di apertura contatti di segnalazione Gli interruttori dovranno avere morsetti di grande capacit dotati di viti imperdibili Interruttori e sezionatori in aria Gli interruttori in aria saranno del tipo sotto carico a scatto rapido simultaneo sulle fasi il tipo di sezionamento deve essere tale nel caso siano corredati di fusibili che il sezionamento dell interruttore permetta l accesso ai fusibili senza nessuna parte in tensione Dovranno essere corredati da robusti morsetti di fissaggio cavi qualora necessario si dovr impiegare una taglia di portata superiore se il numero dei cavi in arrivo od in partenza sia tale da non permettere un corretto montaggio Particolare attenzione dovr essere posta alla massima corrente di guasto che pu circolare nel punto di installazione del sezionatore il quale dovr potersi lasciare attraversare o stabilire senza danneggiarsi Tali apparecchi dovranno rispondere alle norme IEC 947 3 Nel caso di sezionatori modulari per barre Din si dovr potervi installare contatti ausiliari Fusibili e portafusibili I porta fusibili che verranno installati dovranno possedere una robusta base in materiale dielettrico contatti e morsetti di rame at
255. i campione etc per evitare il danneggiamento di manufatti e reti interrate di qualsiasi natura inclusa ove necessario la temporanea deviazione ed il tempestivo ripristino delle opere danneggiate o provvisoriamente deviate f Segnalare l avvenuta ultimazione degli scavi per eventuale ispezione da parte della D L prima di procedere a fasi di lavoro successive o ricoprimenti In caso di inosservanza la D L potr richiedere all Impresa di rimettere a nudo le parti occultate senza che questa abbia diritto al riconoscimento di alcun maggior onere o compenso g Il reimpiego dei materiali scavati sar subordinato all esito di prove di idoneit eseguite a cura dell Impresa e sotto il controllo della D L I materiali ritenuti idonei dovranno essere trasportati a cura e spese dell Impresa al reimpiego o ove necessario in aree di deposito e custoditi opportunamente Se necessario saranno trattati per ridurli alle dimensioni prescritte dalle presenti norme secondo necessit ripresi e trasportati nelle zone di utilizzo h I materiali che invece risulteranno non idonei al reimpiego dovranno essere trasportati a cura e spesa dell Impresa a rifiuto nelle discariche indicate in progetto o individuate in corso d opera qualunque sia la distanza dietro formale autorizzazione della D L ordine di servizio fatte salve le vigenti norme di legge e le autorizzazioni necessarie da parte degli Enti preposti alla tutela del territorio e del
256. i devono essere adatti all ambiente in cui sono installati e devono essere tali da resistere alle azioni meccaniche corrosive termiche o dovute all umidit alle quali possono essere esposti durante l esercizio essi dovranno altres rispondere alle caratteristiche nominali del circuito in cui verranno installati in termini di potenza tensione corrente massima assorbita e frequenza nominale I materiali e gli apparecchi per i quali sar prevista la concessione del Marchio di Qualit devono essere muniti del contrassegno I M Q o dell equivalente marchio di omologazione del paese CEE di origine Anche se non successivamente richiamate gli impianti dovranno essere sempre rispondenti alle suddette Leggi Norme e relative varianti i materiali dovranno essere marchiati CE Raccomandazioni per la prevenzione dell inquinamento ambientale Ai fini della salvaguardia ambientale tutte le apparecchiature dovranno e presentare parti come imballaggi od involucri che siano facilmente smaltibili e impiegare imballaggi riciclabili e essere di facile manutenzione e essere smaltibili in maniera semplice e consentire un agevole separazione dei differenti materiali e presentare dei contrassegni d identificazione incisi sui vari materiali plastici senza inchiostro Tutte le parti incluse quelle in plastica dovranno essere chiaramente marchiate in conformit alle norme DIN 54840 ISO DIS 11469 o DIN 7728 ISO 1043 per uno smaltimen
257. i di soprasuolo o di sottosuolo Tutte le attrezzature dovranno essere dotate degli opportuni accorgimenti affinch in ogni punto della struttura la rimozione dei sostegni sia regolare ed uniforme Per quanto riguarda le casseforme viene prescritto l uso di casseforme metalliche o di materiali fibrocompressi o compensati in ogni caso esse dovranno avere dimensioni e spessori sufficienti ed essere opportunamente irrigidite o controventate per assicurare l ottima riuscita delle superfici dei getti e delle strutture e la loro perfetta rispondenza ai disegni di progetto Per i getti di superficie in vista dovranno essere impiegate casseforme speciali atte a garantire rifiniture perfettamente piane lisce e prive di qualsiasi irregolarit La Direzione Lavori si riserva a suo insindacabile giudizio di autorizzare l uso di casseforme in legno esse dovranno per essere eseguite con tavole a bordi paralleli e ben accostate in modo che non abbiano a presentarsi dopo il disarmo sbavature o disuguaglianza sulle facce in vista del getto La superficie esterna dei getti in conglomerato cementizio dovr essere esente da nidi di ghiaia bolle d aria concentrazione di malta fine macchie od altro che ne pregiudichi l uniformit e la compattezza e ci sia ai fini della durabilit dell opera che dell aspetto estetico Per la ripresa dei getti dovranno essere adottati gli accorgimenti indicati al punto precedente Le parti componenti i casseri dovranno risult
258. i e prodotti ceramici scarti dell industria di prefabbricazione di manufatti in calcestruzzo anche armato frammenti di sovrastrutture stradali o ferroviarie intonaci allettamenti materiali lapidei provenienti da cave autorizzate o da attivit di taglio e lavorazione I materiali di scarto provenienti da processi industriali sono prevalentemente costituiti da scorie loppe d alto forno esclusivamente di nuova produzione e comunque non sottoposte a periodi di stoccaggio superiori ad un anno I materiali di riuso possono venire miscelati tra loro ed anche con terre naturali I materiali di scarto provenienti da processi industriali non possono essere utilizzati salvo specifica autorizzazione del Committente Ai fini dell impiego nel corpo stradale previa accettazione della Direzione Lavori l Impresa tenuta a predisporre la qualificazione del prodotto tramite certificazione rilasciata da un Laboratorio Ufficiale 1 9 8 Posa in opera compattazione e protezione del materiale da rilevato La stesa del materiale sciolto deve essere eseguita con regolarit per strati di spessore costante massimo 30cm con modalit e attrezzature atte a evitare segregazione brusche variazioni granulometriche e del contenuto d acqua La granulometria dei materiali costituenti i differenti strati del rilevato deve essere il pi omogenea possibile In particolare deve evitarsi di porre in contatto strati di materiale roccioso a granulometria poco assor
259. i e trasmettono poi periodicamente copia dei versamenti di cui trattasi In caso di inottemperanza agli obblighi precisati nel presente articolo accertata dall Amministrazione o ad essa segnalata dall Ispettorato del Lavoro l Amministrazione medesima comunicher all Impresa e se del caso anche all Ispettorato suddetto l inadempienza accertata proceder ad una detrazione del 20 venti per cento sui pagamenti in acconto se i lavori sono in corso di esecuzione ovvero alla sospensione del pagamento del saldo se i lavori Capitolato Speciale di Appalto 52 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO sono ultimati destinando le somme cos accantonate a garanzia dell adempimento degli obblighi di cui sopra Il pagamento all Impresa delle somme accantonate non sar effettuato sino a quando dall Ispettorato del Lavoro non sia stato accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra l Impresa non pu opporre eccezioni all Amministrazione n ha titolo alcuno per risarcimento di danni 3 L Impresa responsabile verso l Amministrazione della osservanza delle norme di cui ai comma 1 2 da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell ambito del subappalto Il fatto che il
260. i lavori i cementi utilizzati dovranno essere controllati e certificati L acqua deve essere esente da impurit dannose oli acidi alcali materia organica frazioni limo argillose e qualsiasi altra sostanza nociva 1 10 3 2 Miscela Il contenuto di cemento ed il contenuto d acqua della miscela vanno espressi come percentuale in peso rispetto al totale degli aggregati costituenti il misto granulare di base Tali percentuali saranno stabilite in base ad uno studio della miscela effettuato in laboratorio secondo quanto previsto dal B U CNR N 29 In particolare la miscele adottate dovranno possedere i requisiti riportati nella tabella sottostante Parametro Normativa Valore Resistenza a compressione a 7gg CNR 29 72 2 5 lt Rc lt 4 5 N mmq Resistenza a trazione indiretta a 7gg Prova Brasiliana CNR 97 84 Rt gt 0 25 N mmq Per particolari casi facolt della Direzione Lavori accettare valori di resistenza a compressione fino a 7 5 N mmq Nel caso in cui il misto cementato debba essere impiegato in zone in cui sussista il rischio di degrado per gelo disgelo facolt della Direzione Lavori richiedere che la miscela risponda ai requisiti della norma SN 640 59a 117 La miscela di aggregati misto granulare da adottarsi per la realizzazione del misto cementato deve avere una composizione granulometrica contenuta nel fuso riportato nella seguente tabella UNI strade xtraurbane econdarie ed Urbane extrau
261. i ripristini con m g n 1 conglomerato bituminoso e tappeto d usura in strade gi aperte al pubblico transito dovranno essere eseguite seguendo le prescrizioni che l ente proprietario della strada al quale dovr essere fatta richiesta di alterazione del suolo stradale impartir con proprio disciplinare Nelle nuove realizzazioni si seguiranno le indicazioni progettuali e quelle impartite dalla D L Saranno a cura e spese dell impresa esecutrice gli accertamenti necessari per conoscere l esatta ubicazione di tutti i sottoservizi esistenti La sezione di scavo per la posa della tubazione avr di norma pareti verticali e sar se ritenuto necessario dalla D L provvista di apposite armature Le pareti degli scavi non dovranno avere blocchi sporgenti o massi pericolanti che dovranno in ogni caso essere abbattuti ed asportati L impresa dovr provvedere a mantenere l aggottamento ed il deflusso naturale delle acque di qualsiasi provenienza allo scopo di evitare che le acque meteoriche e quelle comunque scorrenti in superficie si riversino negli scavi La larghezza netta della sezione di scavo dovr essere in caso di condotte 30 40 cm maggiorata di 40 cm in caso di condotta avente diametro superiore maggiorata di 50 cm In ogni caso gli scavi saranno eseguiti secondo le sagome geometriche contenute negli elaborati grafici gi vistati da Publiacqua Ingegneria S r l Preventivamente alla posa della tubazione dovr es
262. i sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori ai servizi e alle forniture deve essere inserita a pena di nullit assoluta un apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilit dei flussi finanziari di cui alla presente legge secondo il seguente schema 1 L impresa in qualit di subappaltatore subcontraente dell impresa nell ambito del contratto sottoscritto con l Ente identificato con il CIG n CUP n assume tutti gli obblighi di tracciabilit dei flussi finanziari di cui all articolo 3 della legge 13 agosto 2010 n 136 e successive modifiche 2 L impresa in qualit di subappaltatore subcontraente dell impresa si impegna a dare immediata comunicazione all Ente della notizia dell inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilit finanziaria 3 L impresa in qualit di subappaltatore subcontraente dell impresa si impegna ad inviare copia del presente contratto all Ente Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilit delle operazioni determina la risoluzione di diritto del contratto L appaltatore si assume gli obblighi di tracciabilit dei flussi finanziari tale assunzione di obbligo costituisce a pena di nullit assoluta parte integr
263. i spazio non dovr essere inferiore a 0 5 volte la sezione del canale Le passerelle metalliche dovranno essere costruite come i canali ed installate come sopra descritto per queste non richiesto grado di protezione dovranno comunque essere sempre installate ad un altezza superiore ai 2 5 m dal piano di calpestio Tubazioni in materiale plastico per posa a vista Nel caso di adozione di tubazioni in materiali plastici si dovr ricorrere a quelle in PVC autoestinguente V2 ed 850 C realizzate secondo le norme CEI 23 8 con resistenza allo schiacciamento superiore a 750N su 5 cm a 20 C il grado di protezione che dovr essere raggiunto con gli accessori dovr essere minimo IP55 I tubi correranno parallelamente o perpendicolarmente alle strutture murarie saranno raggruppati nei percorsi in comune in modo da salvaguardare anche il senso estetico I fissaggi anch essi in PVC o resina saranno ogni metro o 0 3 m prima dei cambi di direzione i quali dovranno essere eseguiti con gli accessori del tubo Gli ingressi negli apparecchi di comando e o nelle cassette di derivazione saranno realizzati mediante l uso di appositi imbocchi o pressa tubi di misura idonea in modo da garantire il grado di protezione della apparecchiatura e della scatola installata Tubazioni in materiale plastico per posa incassata Per le tubazioni posate incassate sotto intonaco sar generalmente impiegato tubo PVC flessibile pesante CEI 23 14 UNEL 37121
264. iali con l aggiunta se previsto di concimi e ammendanti di volta in volta 188 specificati dalla D L e prestando la massima attenzione affinch nelle buche non vengano interrate parti di erbe infestanti Nei terreni poco permeabili necessario predisporre un adeguato drenaggio disponendo materiale arido sul fondo della buca e predisponendo se necessario ulteriori fori E assolutamente necessario evitare l interramento del colletto al di sotto del piano di campagna tale pratica talvolta attuata per ottenere maggiore stabilit della pianta determina sempre stress alla stessa che si manifesta con sviluppo stentato e nel caso di terreni poco permeabili pu portare alla sua morte L epoca di piantumazione deve essere scelta in relazione alla specie vegetale impiegata ed ai fattori climatici evitando i periodi di gelo dovranno inoltre essere rispettate le condizioni di lavorabilit del terreno in relazione alle caratteristiche granulometriche Per le piante a foglia caduca il periodo idoneo alla piantumazione dall autunno alla primavera durante il riposo vegetativo salvo quanto gi detto Alcune specie di piante sempreverdi vengono messe a dimora durante la fase di riposo estivo o all inizio della ripresa vegetativa In particolare per le piante di Quercus Ilex opportuno provvedere alla piantumazione nel mese di aprile per avere un migliore attecchimento delle piante Il periodo utile per la messa a dimora pu esse
265. iarisce che debbono comunque intendersi inclusi nel prezzo a corpo tutte le forniture opere e lavori che a giudizio insindacabile della Direzione dei Lavori occorrano per il completo funzionamento dell opera anche se ne fosse stata omessa la considerazione nei disegni nelle descrizioni e o nelle prescrizioni Il prezzo a_corpo per l esecuzione dell opera si intende accettato dall Appaltatore alle condizioni del presente atto in base a calcoli di sua convenienza a tutto suo rischio quindi tale prezzo fisso ed invariabile indipendentemente da ogni e qualsiasi eventualit Fatto salvo il disposto dell art 26 legge 11 02 94 n 109 aggiornate e modificata con D L 03 04 95 n 101 convertito con modificazioni nella legge 02 06 95 n 216 successivamente aggiornata e modificata con la Legge n 415 98 e con la Legge 166 2002 e successive modifiche e o integrazioni Nell ipotesi di varianti in aumento o in diminuzione dei lavori varianti autorizzate in ogni caso preventivamente dall Amministrazione Appaltante queste saranno contabilizzate a misura detraendo dal prezzo a corpo le quantit non eseguite e sommando quelle effettivamente eseguite Tali opere saranno valutate economicamente applicando i prezzi unitari d appalto alle quantit misurate secondo le norme contenute nelle leggi vigenti e nel presente capitolato speciale con particolare riguardo agli articoli contenuti nel CAPO V Norme per la valutazione delle opere Resta inteso che ai
266. ica serranda di non ritorno griglia fissa antinfortunistica ELETTROASPIRATORE ELICOIDALE DA MURO L elettroaspiratore elicoidale da muro e da soffitto dovr essere protetto contro spruzzi d acqua e corredato di timer adatto per l espulsione diretta dell aria all esterno avente le seguenti caratteristiche Apparecchi costruiti in conformit alle norme CEI 61 28 ideali per l applicazione in locali molto umidi Timer attivato con l accensione della luce e quando questa viene spenta l apparecchio continua a funzionare per un periodo programmabile tra 3 e 20 minuti Coperchio a doppio labirinto in ABS protezione circuito elettronico e tale da renderlo a prova di spruzzo Speciale guarnizione anticondensa per l applicazione a soffitto 260 Portata d aria elevata e bassissimo livello sonoro ottenuto grazie a ventole con pale a profilo alare e motori su cuscinetti a sfera Motore a poli schermati dotato di protettore termico Realizzati in resine sintetiche indeformabili che garantiscono un alta resistenza meccanica Installazione e manutenzione rapida e facile tutti gli elementi devono essere contenuti nella parte asportabile ELETTROASPIRATORE CENTRIFUGO DA MURO espulsione in condotto L elettroaspiratore centrifugo da muro con timer adatto per l espulsione in condotto di ventilazione avente le seguenti caratteristiche Timer incorporato attivato con l accensione della luce e qua
267. ica consolidata Qualunque prodotto isolante impiegato deve corrispondere alle previsioni di progetto deve essere valutato di concerto con la DD LL e deve rispondere alle caratteristiche di idoneit all impiego in relazione alla destinazione d uso pareti di tamponatura o portanti pareti controterra copertura a falda copertura piana controsoffittature solai ecc 1 37 1 Pannello isolante in lana di vetro Pannello per isolamento acustico e termico di intercapedini murarie autoportante di grandi dimensioni in lana di vetro non idrofilo trattato con speciale legante a base di resine termoindurenti rivestito su una faccia con carta kraft alluminio retinata e sull altra con un velo di vetro Pretaglio nel senso longitudinale a 60 cm senza intaccare la barriera al vapore di carta kraft alluminio che rimane continua al fine di rendere pieghevole il pannello e agevolare la movimentazione in cantiere Prodotto isolante conforme alla Direttiva 89 106 CE recepita dal DPR 246 del 21 4 1993 in base alle norme EN 13 162 e EN 13 172 Il manufatto oltre ad essere non idrofilo deve risultare elastico di agevole manipolazione inodore imputrescibile chimicamente inerte resistente all insaccamento inattaccabile dalle muffe Resistente alle escursioni termiche anche notevoli Il rivestimento in carta kraft alluminio ha funzione di barriera al vapore Resistenza termica R dichiarata alla temperatura media di 10 C Costante di attenuazione acu
268. ica orizzontale caratteristiche dei materiali e modalit esecutive I lavori devono essere condotti con perizia e celerit secondo le direttive della Direzione Lavori L impresa dovr essere in condizioni organizzative tali da poter intervenire contemporaneamente con pi squadre in pi zone quando particolari esigenze di servizio lo richiedano A seconda della particolare esigenza i lavori potranno essere eseguiti in qualunque periodo di tempo sia di giorno che di notte che in giorni festivi senza che per ci l Appaltatore possa pretendere alcun maggior compenso L Impresa sar responsabile per i danni che potranno essere arrecati durante l esecuzione delle opere e in dipendenza di esse L apertura al transito dei tratti di strada dove saranno eseguiti 1 lavori non costituir consegna dei lavori stessi agli effetti della loro accettazione n potr dare diritto a compensi in caso di non accettazione Sono a carico dell Impresa a tutte le spese occorrenti alla provvista della vernice e del diluente b tutte le spese occorrenti ad eseguire esperimenti di qualsiasi genere allo scopo di conoscere la qualit e la resistenza dei materiali da impiegarsi e ci anche dopo la provvista a pi d opera senza che l Appaltatore possa avanzare alcun diritto a compensi per questo titolo c tutte le spese occorrenti per provvedere alle operazioni di tracciamento misurazione ecc Le segnalazioni orizzontali dovranno essere eseguite
269. icati sar ottenuto compattando gli ultimi strati di rilevato per uno spessore minimo di 50cm o il terreno di scavo in trincea fino ad ottenere una massa volumica pari o superiore al 95 della massa volumica massima AASHO modificata CNR 69 1978 CNR 22 1972 1 9 11 Considerazioni ulteriori sul controllo della densit e della portanza Il livello prestazionale degli strati posti in opera pu essere accertato in relazione alla granulometria del materiale impiegato attraverso il controllo dell addensamento raggiunto rispetto al riferimento desunto dalle prove AASHO di laboratorio e o attraverso il controllo della capacit portante Le prove di controllo della portanza devono essere effettuate mediante misure del modulo di deformazione Ev secondo la Norma DIN 18134 oppure del modulo di compressione Me secondo la Norma SNV 70317 in alternativa del modulo di deformazione CNR n 146 Le prove di densit massa volumica apparente vanno eseguite secondo la Norma DIN 18125 e riferite alla massima massa volumica di laboratorio determinata secondo la Norma DIN 18127 Vanno inoltre eseguite misure di umidit dei materiali compattati secondo la norma CNR UNI 10008 63 ovvero la Norma DIN 18121 In alternativa od anche ad integrazione delle misure di modulo di deformazione compressione il controllo della portanza degli strati finiti pu essere effettuato mediante misure di deflessione operando con la trave di Benkelmann CNR
270. iche ed integrazioni all ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n 3274 del 20 marzo 2003 recante Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica D M 28 luglio 2005 Criteri per l incentivazione della produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare D M 6 febbraio 2006 Criteri per l incentivazione della produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare D M 19 febbraio 2007 Criteri e modalit per incentivare la produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare in attuazione dell art 7 del D Lgs n 387 06 D M 6 agosto 2010 Incentivazione della produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare D M 5 maggio 2011 Incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici Legge 1086 71 Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato normale e precompresso ed a struttura metallica Legge 64 74 Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone sismiche D M 09 gennaio 1996 Norme tecniche per il calcolo l esecuzione ed il collaudo delle strutture in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche Circolare minist 15 10 96 n 252 Istruzioni per l applicazione delle norme te
271. icie delle armature a contatto col conglomerato 2 4 11 MANTI PAVIMENTAZIONI E TRATTAMENTI SUPERFICIALI I trattamenti superficiali le penetrazioni i manti di conglomerato bituminoso le pavimentazioni cementizie ed in genere qualunque tipo di pavimentazione di qualsiasi spessore verranno di norma misurati in ragione di superficie intendendosi tassativi gli spessori prescritti dal progetto e o impartiti con ordini scritti dalla Direzione dei Lavori La verifica degli stessi spessori potr essere condotta ad insindacabile giudizio della Direzione Lavori a mezzo di carotaggi o scavi a campione in punti rappresentativi delle pavimentazioni Misure superiori del 20 a quelle indicate in progetto saranno considerate uguali alla misura prescritta aumentata del 20 Se la media delle valutazioni a campione inferiore allo spessore prescritto dal progetto potr essere impartito all Impresa l ordine di adeguare le pavimentazioni secondo gli esecutivi nei tratti non conformi con ogni onere a suo carico 218 2 4 12 MURATURE Verranno compensate secondo il loro volume computate con metodi geometrici esclusi gli eventuali intonaci e dedotti i vani ed i materiali di differente natura in esse compenetrati in ogni caso non si dedurranno i vani di volume inferiore od uguale a mc 0 20 ciascuno intendendosi con ci compensato l eventuale maggior magistero richiesto Qualunque sia la incurvatura data alla pianta ed alle sezioni trasversali
272. ico corpo filtrante in materiale plastico senza elemento centrale I dreni prefabbricati a nastro permettono il flusso dell acqua presente nel terreno lungo l asse di sviluppo principale longitudinale dell elemento filtrante L inserimento nel terreno del dreno si esegue mediante l infissione a pressione di un mandrino che viene successivamente estratto lasciando in posto il dreno oppure mediante la penetrazione a vibrazione di un tubo di infissione con elemento vibrante in testa azionato idraulicamente che trascina il dreno fino alla profondit richiesta per poi abbandonarlo 1 7 1 1 Dreni verticali prefabbricati modalit esecutive a Caratteristiche dei nastri prefabbricati Il nastro drenante prefabbricato dovr avere caratteristiche rese note dalla certificazione ufficiale del Produttore preventivamente trasmesse alla DL ed approvate dalla medesima Sono ammessi nastri con involucro filtrante in tessuto non tessuto o carta con anima in PVC polietilene o polipropilene oppure nastri in cui anima ed involucro siano ugualmente costituiti da materiali plastici In ogni caso i nastri prefabbricati dovranno garantire una durata nel tempo adeguata alle necessit di progetto ed in ogni caso non inferiore a 3 anni di esercizio una portata di scarico assiale non inferiore a 100 m3 anno con gradiente idraulico unitario e con l applicazione all involucro filtrante di una pressione normale totale pari a 300 kN m ed un coefficiente di permeabi
273. ido per uso industriale vano passaggio utile PL 3850 x PH 5050 mm a telo intero e contrappesi Posa in opera di schermatura in lamelle tipo Alfatecno o similari in grigliato elettrosaldato di acciaio UNI EN 10025 S235JR maglia mm 46 132 piatti portanti a lamelle orizzontali nn 50 1 5 collegati verticalmente con tondo diam 5 mm bordatura laterale in piatto mm 40 3 Comunque anche se non espressamente descritto o rappresentato nei grafici dovr essere realizzato quant altro necessario a rendere compiuta e funzionale l opera in rapporto ai risultati richiesti e garantiti compreso inoltre ogni onere relativo al rallentamento dei lavori per interferenze con sottoservizi esistenti nella zona dei lavori anche se non espressamente indicati escluso le opere necessarie per spostamenti e deviazioni di sottoservizi presenti noti e gi previsti e finanziati a parte D OPERE CONNESSE AL CENTRO RACCOLTA 1 D Pensiline e ringhiere Le opere dovranno essere realizzati secondo i grafici di progetto i lavori consisteranno principalmente in Tettoia esterna edificio in alluminio verniciato colore a scelta della direzione lavori tipo Alucobond o similari secondo la forma e le dimensioni riportate nell elaborato grafico di progetto relativo costituita da due lamine di copertura in alluminio e un nucleo in plastica interposto Il materiale deve essere resistente alle intemperie antivibrante resistente alla flessione anche in p
274. idotti in proporzione delle diminuite dimensioni e dell inferiore qualit Non saranno invece tenuti in alcun conto i lavori eseguiti irregolarmente ed in contraddizione agli ordini di servizio della Direzione Lavori e non conformi al contratto 2 PAGAMENTI IN ACCONTO E SALDO L Appaltatore avr diritto a pagamenti in acconto ogni qualvolta verranno completate le opere relative ai comparti specifici di lavori secondo il seguente schema intendendo che gli importi degli Stati d avanzamento riportati sono al lordo delle ritenute contrattuali e del ribasso d asta Lo stato avanzamento lavori maturer al superamento di opere compiute per 150 000 00 centocinquantamila 00 EURO al lordo delle ritenute a garanzia dello 0 5 e del ribasso contrattuale La maturazione dello stato di avanzamento lavori avverr secondo le categorie di lavoro i comparti sotto riportate con il relativo importo maturato 1 AI completamento del taglio e demolizione corpo stradale bitumato scotico scavo di sbancamento scavo a sezione obbligata e rimozione recinzione e cancellate esistenti nell area di cantiere di cui alle voci E P 04 001 04 002 04 003 04 004 05 004 05 006 05 012 E 20 000 00 2 Al completamento della preparazione piano posa rilevati realizzazione rilevati rinterri scavi con materiali di cantiere posa in opera di TNT geogriglia TNT e posa i opera di terra da coltivo di cui alle voci E P 07 001 07 002 07 003 07 004 0
275. ieri stessi per discariche di materiali indicati inutilizzabili dalla D L per cave e tutto quanto necessario all esecuzione dei lavori In merito si precisa che l Impresa risponder sempre direttamente nei confronti dei terzi per le occupazioni menzionate nel comma precedente e per la stabilit delle di scariche obbligandosi a sollevare da ogni corrispondente richiesta l Amministrazione che pertanto ed in ogni caso rimane del tutto estranea Capitolato Speciale di Appalto 40 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Al riguardo si fa richiamo a quanto riportato nel D P R n 207 2010 e successive modificazioni e integrazioni 22 CONTABILIZZAZIONE LAVORI E PREZZI UNITARI PAGAMENTI IN ACCONTO STATI D AVANZAMENTO E CERTIFICATI DI PAGAMENTO 1 CONTABILIZZAZIONE LAVORI E PREZZI UNITARI a Le opere appaltate a corpo dovranno essere eseguite a perfetta regola d arte secondo i disegni di progetto e tutti gli altri elaborati e documenti allegati al contratto di Appalto Esse saranno compensate al prezzo offerto in sede di gara Tale prezzo comprende pertanto le forniture di tutti i materiali nella qualit e nella quantit realmente occorrenti la loro messa in opera a regola d arte in conformit dei disegni e degli schemi allegati ed ogni e qualunque assistenza tecnica Ad ogni buon fine si ch
276. ilit delle operazioni Ai fini della tracciabilit dei flussi finanziari gli strumenti di pagamento devono riportare in relazione a ciascuna transazione posta in essere dalla stazione appaltante il codice identificativo di gara CIG attribuito dall Autorit di vigilanza sui contratti pubblici di lavori servizi e forniture su richiesta della stazione appaltante e ove obbligatorio ai sensi dell articolo 11 della legge 16 gennaio 2003 n 3 il codice unico di progetto CUP Gli appaltatori i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese nonch i concessionari di finanziamenti pubblici comunicano alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati di cui sopra entro sette giorni dalla loro accensione o nel caso di conti correnti gi esistenti dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica nonch nello stesso termine le generalit e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi Gli stessi soggetti provvedono altres a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi L appaltatore il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilit finanziaria ne d immediata comunicazione alla stazione appaltante e alla prefettura ufficio territoriale del Governo della provincia ove ha sede la stazione appaltante In caso di subappalto o subcontratto nei contratt
277. ilizia Valutazione dell energia raggiante ricevuta Energia solare Vocabolario Riscaldamento e raffrescamento degli edifici Dati climatici Eurocodice 1 Basi di calcolo ed azioni sulle strutture Parte 1 basi di calcolo Eurocodice 1 Basi di calcolo ed azioni sulle strutture Parte 2 1 azioni sulle strutture Massa volumica pesi propri e carichi composti Eurocodice 1 Basi di calcolo ed azioni sulle strutture Parte 2 3 azioni sulle strutture carichi da neve Eurocodice 1 Basi di calcolo ed azioni sulle strutture Parte 2 4 azioni sulle strutture azioni sulle strutture azioni del vento Eurocodice 1 Basi di calcolo ed azioni sulle strutture Parte 2 5 Azioni sulle strutture Azioni termiche 2 COMPOSIZIONE DEL SISTEMA 2 1 CAMPO FOTOVOLTAICO 2 1 1 Caratteristiche del campo fotovoltaico 2 1 2 Generalit 245 Il campo fotovoltaico composto da 83 moduli distribuiti Il progetto stato basato su moduli fotovoltaici da 240 Wp composti da un wafer di silicio policristallino connessi in serie La potenza complessiva del campo fotovoltaico pari a 19 92 kWp 2 1 3 Caratteristiche elettriche Potenza totale del campo kWp 19 92 Numero moduli fotovoltaici utilizzati n 83 Numero complessivo di stringhe n 4 Numero moduli in serie per stringa vario 2 1 4 Caratteristiche del modulo Ai fini dell appalto saranno presi in considerazione solamente panne
278. ille e caolini colorato in massa pressato 450kg mq smaltato e quindi sinterizzato a 1300 I pezzi ottenuti attraverso tale procedimento appartengono al gruppo Bla EN14411 all G completamente greificati e debbono garantire la rispondenza alle norme internazionali di determinazione ISO secondo i seguenti valori medi lunghezza larghezza rettilineit degli spigoli ortogonalit e planarit 0 2 ISO 10545 2 assorbimento massimo 0 04 ISO 10545 1 resistenza a flessione 55N mmq ISO 10545 4 Tutta la produzione deve essere certificata antimacchia classe 5 resistente agli attacchi chimici ISO 10545 13 e al gelo ISO 10545 12 L Impresa dovr produrre adeguata certificazione anche dal punto di vista della qualit bioecologica del prodotto 1 41 2 Elementi in monocottura Pavimento rivestimento in piastrelle monocottura del tipo Vogue antisdrucciolo solo per pavimenti pasta chiara cotta a 1200 C non geliva 1 scelta finitura opaca o opaca setolata formato 10x10cm 20x20cm e colori a scelta del DD LL 1 42 INFISSI SERRAMENTI 1 42 1 Porte interne Porta per interni con imbotte e coprifili in alluminio estruso ossidato completo di guarnizione in dutral nero Supporto a tre cerniere e serratura tipo patent o similare Pannello spessore 44mm realizzato in tamburato con anima a nido d ape con mdf esterno mm 3 2 placcato con laminato Print Abet 9 10 finitura 6 montanti in legno massello o impiallacciato
279. imozione delle recinzioni esistenti verr compensata a metro lineare 219 2 4 18 CONDOTTE TUBAZIONI L iscrizione in contabilit della fornitura e posa in opera delle tubazioni condotte avr luogo solamente ad ultimazione con esito favorevole di tutte le prescritte prove idrauliche di tenuta ai fini del collaudo anche se queste per qualsiasi motivo dovessero essere effettuate a notevole distanza di tempo dalla posa Le tubazioni in opera saranno valutate al metro lineare secondo lo sviluppo in asse senza tener conto delle parti che si compenetrano e si sovrappongono Dalla lunghezza della tubazione saranno detratti la lunghezza dei pezzi speciali in ghisa delle saracinesche e degli apparecchi di sicurezza prese lungo l asse 2 4 19 SEGNALETICA ORIZZONTALE L unit di misura della segnaletica orizzontale il metro lineare effettivo per strisce larghe cm 12 15 ed il mq per le scritte frecce ed altri segni conformi al Codice Stradale misurato vuoto per pieno secondo il perimetro circoscritto alla figura per le zebrature e passaggi pedonali sar valutato vuoto per pieno nel caso che il vuoto non sia superiore al doppio del pieno 220 E SPECIFICHE TECNICHE SUI COMPONENTI DA UTILIZZARE E MODALITA DI POSA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI PRESCRIZIONI GENERALI Norme tecniche e leggi di riferimento per impianti e componenti Gli impianti oggetto del presente appalto dovranno essere realizzati secondo le vigenti Leggi e Norme non
280. in maniera simile a quella che comunemente viene usata nel caso di pareti leggere prefabbricate 253 Ogni lavabo sar corredato di rubinetteria monoforo con gruppo miscela monocomando per erogazione acqua calda fredda o miscelata con bocca di erogazione fissa sul bordo dell apparecchio dotata di rompigetto diametro 1 2 piletta di scarico e troppo pieno da 1 1 4 con dispositivo di scarico a salterello e comando sulla bocca di erogazione sifone di scarico a bottiglia da 1 1 4 completo di raccordo a parete con rosone curvette a squadra da 1 2 per raccordo sottolavabo alla parete VASI CON CASSETTA A ZAINO I vasi con cassetta a zaino saranno in vitreus china conforme alle caratteristiche di cui sopra del tipo a cacciata Le dimensioni complessive d ingombro vaso pi cassetta saranno di 70x35 cm circa adatti per fissaggio a pavimento mediante viti e tasselli La cassetta di scarico sar di vitreus china del tipo a zaino costituente corpo unico con il vaso della capacit utile di almeno 10 1 Ogni vaso sar corredato di batteria interna per la cassetta a funzionamento silenzioso di scarico e troppo pieno coperchio per cassetta in vitreus china rubinetto di intercettazione a squadra da 1 2 per la cassetta con raccordo e rosone a parete sedile coprivaso in legno e poliestere completo di coperchio con cerniere in ottone cromato e viti in acciaio inox viti e tasselli per fissaggio a pavimento i
281. inale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Parte 1 Oggetto scopo e principi fondamentali CT 64 Fascicolo 8608 Anno 2007 Ediz Sesta CEI 64 8 2 64 8 2 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Parte 2 Definizioni CT 64 Fascicolo 8609 Anno 2007 Ediz Sesta CEI 64 8 3 64 8 3 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Parte 3 Caratteristiche generali CT 64 Fascicolo 8610 Anno 2007 Ediz Sesta CEI 64 8 4 64 8 4 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Parte 4 Prescrizioni per la sicurezza CT 64 Fascicolo 8611 Anno 2007 Ediz Sesta CEI 64 8 5 64 8 5 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Parte 5 Scelta ed installazione dei componenti elettrici CT 64 Fascicolo 8612 Anno 2007 Ediz Sesta CEI 64 8 6 64 8 6 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Parte 6 Verifiche CT 64 Fascicolo 8613 Anno 2007 Ediz Sesta CEI 64 8 7 64 8 7 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale
282. inferiore da uno o pi correnti ferma ruota realizzati in profilo presso piegato di idonee sezioni e di conveniente spessore 195 1 34 PARAPETTI RINGHIERE E PANNELLI RETE Potranno essere impiegate le seguenti tipologie o altre similari su indicazione della D L PARAPETTO A TUBI PASSANTI TIPO LEGGERO Il parapetto a tubi passanti di tipo leggero composto da un montante IPE 100 H 1300 mm e 3 tubi corrimano diam 50x3 mm completi di spinotti Acciaio S 235 JR Fe360 Zincatura a caldo secondo UNI EN ISO 1461 PARAPETTO A TUBI PASSANTI TIPO PESANTE Il parapetto a tubi passanti di tipo pesante composto da un montante IPE 120 H 1300 mm e 3 tubi corrimano diam 60x3 mm completi di spinotti Acciaio S 235 JR Fe360 Zincatura a caldo secondo UNI EN ISO 146 RINGHIERA A TELAI TIPO LEGGERO La ringhiera a telai prefabbricati di tipo leggero composta da Montante IPE 100 H 1300 mm Tubo corrimano diam 50x3 mm completo di spinotti Telaio ringhiera con profili superiore ed inferiore U 50x30x4 mm ad aste verticali in piatto 40x5 mm con luce libera di 120 mm RINGHIERA A TELAI TIPO PESANTE La ringhiera a telai prefabbricati di tipo pesante composta da Montante IPE 120 H 1300 mm Tubo corrimano diam 60x3 mm completo di spinotti Telaio ringhiera con profili superiore ed inferiore U 65x40x5 mm ed aste verticali in piatto 50x6 mm con luce libera di 120 mm Acciaio S 235 JR Fe360 Zincatura a caldo
283. intonaco da incasso per contenimento apparecchi di comando e prese in materiale isolante potranno essere del tipo a tre o quattro posti con telai di supporto in plastica e placca metallica di copertura Particolare cura dovr essere posta durante la posa per ottenere il perfetto allineamento con le strutture Le scatole di contenimento apparecchi non potranno in alcun caso essere usate come scatole di derivazione Cassette in esecuzione per posa in vista Le cassette da impiegarsi per la posa in vista saranno in PVC autoestinguente V2 850 c e lega di alluminio complete dei raccordi specifici e saranno installate in modo da garantire un grado di protezione minimo non inferiore a quello prescritto per le tubazioni o canalizzazioni ad esse collegate Si intendono comunque a tenuta le apparecchiature con grado di protezione non inferiore a IP55 Quadri elettrici per bassa tensione Quadri in materiale isolante In materiale plastico autoestinguente Dotati di portello anteriore ed accessori per un grado di protezione IP4X o IP55 a seconda delle condizioni d impiego Saranno dotati di certificato di collaudo secondo le norme CEI 17 13 3 o 23 51 ed in particolar modo dovranno essere effettuate le prove di funzionalit tensione applicata continuit dei circuiti di protezione etc Quadri in materiale metallico In lamiera 10 20mm verniciati con polveri epossidiche Dotati di portello anteriore con vetro o lexan blocco a chiave e
284. io potr essere richiesta l installazione di servocomandi Valvole di taratura Le valvole di taratura e bilanciamento dei circuiti idraulici dovranno essere previste in corrispondenza dei by pass delle valvole a tre vie secondo quanto indicato negli schemi di progetto I corpi valvola saranno in ghisa con sede inclinata coperchio e parti interne in Ametal bulloni in acciaio inox attacchi flangiati per diametri superiori a 50 mm e filettati per i diametri inferiori pressione nominale PN 16 Ogni valvola sar provvista di attacchi piezometrici per consentire con apposito strumento la misura della pressione differenziale ovvero di determinare i valori di portata attraverso i diagrammi di taratura Il numero dei giri del volantino sar indicato sul corpo della valvola Valvole di Ritegno Le valvole di ritegno a seconda di quanto necessario saranno dei seguenti tipi Valvole di ritegno in bronzo tipo a clapet eventualmente con molla se necessario in funzione della posizione di montaggio La tenuta sar realizzata mediante guarnizione in gomma Attacchi filettati PN 10 minimo Valvole di ritegno a disco con molla di tipo extra piatto a bassa perdita di carico corpo in ottone disco in materiale plastico ad alta resistenza attacchi filettati diametro max 1 1 4 PNI10 minimo Valvole di ritegno a disco con molla di tipo extra piatto a bassa perdita di carico corpo in ottone speciale e disco in acciaio inox fino a DN 1
285. io S275 di qualsiasi sezione secondo gli schemi grafici dei disegni esecutivi di progetto secondo le direttive impartite dalla Direzione dei lavori ed in conformit alle norme CNR10011 NTC2008 La struttura principale delle tettoie caratterizzata da colonne in HEA 300 e 360 ancorate alle fondazioni in c a e da una triplice orditura di impalcato caratterizzata da travi principali HEA 360 e 300 incastrate alle estremit dei suddetti montanti travi secondarie IPE 240 e 330 ed arcarecci IPE 120e 100 Completano la struttura gli elementi di controventamento nel piano in profili longitudinali UPN120 e tiranti in tondi D 12mm Tutte le unioni saldate sono previste a completa penetrazione da realizzarsi in officina in condizioni di lavorazione controllate Il montaggio della struttura avverr solo attraverso collegamenti bullonati in classe 8 8 Copertura tettoie con pannello sandwich coibentato autoportante in lamiera nervata in acciaio zincato e verniciato spessore 40 mm e comunque atta a sopportare un carico maggiore di 110 Kg mq per copertura tettoie compreso fissaggio alla struttura in acciaio sottostante giunzioni sovrammonti Posa in opera di pannello modulare autoportante traslucido in policarbonato alveolare spessore almeno pari a 16 mm compreso montanti di ancoraggio ad incastro in acciaio zincato profili di chiusura a scatto Realizzazione di canale di gronda semitondo o quadro 15 15 cm a scelta della DD LL in lamiera
286. io di tipo separato dovranno essere adottate dall Impresa tutte le indicazioni norme e prescrizioni contenute nel presente capitolato e nel disciplinare tematico predisposto dalla Publiacqua s p a raccordandosi con i relativi tecnici operativi 1 20 1 Condotte in gr s Condotta circolare del diametro interno fino a 400 mm costituita da tubi in gr s conformi alla normativa UNI EN 295 I materiali di gres tubi pezzi speciali mattoni piastrelle e fondi fogna dovranno essere di impasto omogeneo Le superfici interne ed esterne dei tubi ad eccezione del bicchiere di giunzione nella sola parte interna e della punta delle canne nella 158 sola parte esterna dovranno essere verniciate con vetrina Produzione da aziende che operano secondo sistemi di qualit certificato previsto dalle norme ISO EN UNI 9002 Le tubazioni devono essere munite sia sul bicchiere che sulla punta di guarnizioni elastiche prefabbricate in poliuretano con doppio anello 1 20 1 1 Trasporto carico scarico accatastamento Nel trasporto bisogna supportare i tubi per tutta la loro lunghezza onde evitare il formarsi di crettature ed il danneggiamento del rivestimento vetrino Si devono evitare urti e sporgenze eccessive contatti con corpi taglienti ed acuminati Le imbracature per il fissaggio del carico possono essere realizzate con funi o bande di canapa di nylon o similari se si usano cavi d acciaio i tubi devono essere protetti nelle zone di contat
287. ione di scavo dovr essere in caso di condotte 30 40 cm maggiorata di 40cm in caso di condotta 50 60 cm maggiorata di 50 cm In ogni caso gli scavi saranno eseguiti secondo le sagome geometriche contenute negli elaborati grafici gi vistati da Publiacqua Ingegneria S r l Preventivamente alla posa della tubazione dovr essere realizzato un letto di posa mediante la creazione di una platea in Cls dello spessore di 20 cm Il riempimento dei cavi di fognatura dovr essere eseguito in sabbia fino a superare di 30 cm la testa della condotta Il riempimento della rimanente sezione di scavo salvo diverse prescrizioni impartite dall ente proprietario della strada od al quale essa sar ceduta dovr avvenire con misto granulometrico di fiume o di cava calcarea compattato per strati non superiori ai 30 cm 1 19 1 3 Posa in opera dei condotti La posa in opera e le giunzioni dei tubi devono essere effettuate da personale specializzato Qualora il personale incaricato alla posa della rete fognaria non dia all atto pratico necessarie garanzie per la perfetta riuscita dell opera questo dovr essere sostituito con altro idoneo La posizione esatta in cui devono trovarsi i raccordi o gli altri manufatti in difformit da quanto previsto nelle tavole di progetto potr essere concordata con i tecnici di Publiacqua S p A insieme alla Direzione Lavori La nuova rete deve essere formata con il massimo numero possibile di tubi int
288. ioni della pressa giratoria viene indicata nel seguito con De t provini confezionati con 100 rotazioni della pressa giratoria N pe METODO MARSHALL Valori 50 colpi x faccia Risultati richiesti ASTTc A o V fel __ Perdita di Stabilit Marshall dopo 15 giorni di SI lt 25 immersione in acqua Rigidezza Marshall 1 5 3 0 N 5 Resistenza a trazione indiretta a 25 C Nw O gt 0 60 Coefficiente di trazione indiretta a 25 C gt 40 La densit Marshall viene indicata nel seguito con Da 1 10 11 3 Accettazione delle miscele L Impresa tenuta a presentare alla Direzione Lavori con congruo anticipo rispetto all inizio delle lavorazioni e per ogni cantiere di produzione la composizione delle miscele che intende adottare ogni composizione proposta deve essere corredata da una completa documentazione degli studi effettuati Una volta accettato da parte della Direzione Lavori lo studio della miscela proposto l Impresa deve attenervisi rigorosamente 136 Nella curva granulometrica saranno ammesse variazioni delle singole percentuali del contenuto di aggregato grosso di 3 del contenuto di aggregato fino passante al crivello UNI n 5 di 2 del passante al setaccio UNI 0 075 mm di 1 5 Per la percentuale di bitume tollerato uno scostamento di 0 25 Tali valori devono essere soddisfatti dall esame delle miscele prelevate all impianto e alla stesa come pure dall esame d
289. ipamento dovuto al traffico di un millimetro per ogni anno dall esecuzione L Impresa responsabile anche dei danni e delle irregolarit dovute al comportamento dello strato di base e degli strati di fondazione e sottofondazione stradali dei piazzali e delle porzioni dell impianto e degli edifici realizzate su rilevato Quando i rifacimenti apportati dall Impresa nel periodo in cui la manutenzione a suo carico rifacimenti eseguiti per la manutenzione stessa ammontino complessivamente all atto del collaudo a pi di un decimo della superficie totale della pavimentazione stradale e o dei piazzali l Amministrazione potr rifiutare il collaudo dell intera estensione della medesima salvo e riservato all Amministrazione il riconoscimento dei danni conseguenti Inoltre per tutto il periodo intercorrente tra l esecuzione delle opere ed il collaudo definitivo e salvo le maggiori responsabilit sancite dall art 1669 C C l Appaltatore quindi garante delle opere e delle forniture eseguite obbligandosi a sostituire i materiali che si mostrassero non rispondenti alle prescrizioni contrattuali ed a riparare tutti i guasti e le degradazioni che dovessero verificarsi anche in conseguenza dell uso purch corretto delle opere In tale periodo la manutenzione dovr essere eseguita nel modo pi tempestivo e in ogni caso sotto pena di intervento di ufficio nei termini prescritti dall ASM S p A e per lei dalla DD LL Capito
290. iscela al 95 della densit massima secca della prova AASHO modificata Seguiranno le opportune misurazioni di portanza 1 9 10 Sottofondo stradale requisiti di portanza Salvo diverse e pi restrittive prescrizioni risultanti dal progetto esecutivo e dalle relative tavole e o dalle indicazioni impartite dalla Direzione lavori il modulo di deformazione Ev o altrimenti detto di compressibilit determinato sul piano di appoggio della fondazione stradale secondo la norma DIN 18134 deve risultare gt 60 MN m In alternativa al modulo di deformazione la Direzione dei Lavori si riserva di controllare il comportamento globale in termini di portanza del sottofondo mediante la misurazione del modulo di compressione Me determinato con piastra da 30 cm di diametro secondo la Norma SNV 70317 In particolare 109 il valore di Me misurato in condizioni di umidit prossima a quella ottimale di costipamento al primo ciclo di carico e nell intervallo compreso fra 0 15 e 0 25 N mmq non dovr essere inferiore a 90 N mm o da indicazioni di progetto Infine analogo controllo potr essere eseguito sulla base del modulo di deformazione Ma al primo ciclo di carico su piastra D 30cm calcolato secondo la Norma CNR n 146 1992 nell intervallo di pressione compreso tra 0 15 0 25 N mm Rimane fisso il valore minimo riportato al punto precedente Il conseguimento dei valori minimi di deformabilit portanza sopra ind
291. ispetto delle vigenti normative della struttura in c a di fondazione ed elevazione dell edificio e delle parti strutturali delle due tettoie metalliche che costituiranno riferimento essenziale per la denuncia all Ufficio del Genio Civile di Prato da inoltrare prima dell inizio dei lavori L Impresa Appaltatrice pu proporre alla Stazione Appaltante e alla DD LL una soluzione strutturale per le due tettoie metalliche che possa discostarsi leggermente dalla soluzione riportata nel presente appalto e che comunque rispetti le seguenti caratteristiche Capitolato Speciale di Appalto 31 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO 1 il rispetto delle dimensioni geometriche delle due tettoie pendenze altezze superfici ecc 2 il rispetto delle condizioni di carico riportate nella relazione generale e di calcolo 3 la possibilit di installare il manto di copertura previsto in appalto 4 la possibilit di installare i pannelli fotovoltaici laddove previsti 5 il rispetto integrale di tutte le normative vigenti in materia strutturale al momento della realizzazione delle due tettoie Nell integrale rispetto delle caratteristiche prima elencate l Impresa_ pu sottoporre una soluzione alternativa a quella di progetto per la realizzazione delle due tettoie metalliche In tal caso la
292. isurazioni dei cedimenti sono eseguite a cura dell Impresa secondo le indicazioni della Direzione dei lavori La costruzione del rilevato deve essere programmata in maniera tale che il cedimento residuo ancora da scontare al termine della sua costruzione risulti inferiore al 10 del cedimento totale stimato e comunque minore di 5 cm L Impresa tenuta a reintegrare i maggiori volumi di rilevato per il raggiungimento delle quote di progetto ad avvenuto esaurimento dei cedimenti senza per ci chiedere compensi aggiuntivi 1 3 3 Rinterri Capitolato Speciale di Appalto 91 a Per il rinterro degli scavi relativi a fondazioni e manufatti in calcestruzzo dovr utilizzarsi materiale selezionato appartenente esclusivamente ai gruppi A1 ed A3 UNI CNR 10006 opportunamente compattato il materiale appartenente al gruppo A3 dovr presentare un coefficiente di uniformit D60 D10 maggiore o uguale a 7 b Il rinterro di scavi relativi a tubazioni interrate e cavi elettrici sar effettuato con materiali sabbiosi o comunque con materiali che durante l operazione di rinterro non danneggino dette installazioni In linea di massima i materiali da utilizzare in detti rinterri saranno specificati sui disegni costruttivi o indicati all atto pratico dalla Direzione Lavori 1 4 ESECUZIONE DI SCARPATE Le scarpate dei rilevati avranno l inclinazione indicata nelle sagome di progetto oppure quella che risulter necessaria in sede esecutiva in relazione
293. it di acqua nella miscela sar quella corrispondente all umidit ottima di costipamento con una variazione compresa entro 2 o 2 del peso della miscela Comunque la percentuale esatta di cemento come pure la percentuale di acqua saranno stabilite in relazione alle prove di resistenza appresso indicate 140 Verr eseguita la prova di resistenza a compressione sui provini cilindrici confezionati entro stampi CBR CNR UNI 10009 altezza 17 78 cm diametro 15 24 cm volume 3242 cmc per il confezionamento dei provini gli stampi verranno muniti di collare di prolunga allo scopo di consentire il regolare costipamento dell ultimo strato con la consueta eccedenza di circa 1 cm rispetto all altezza dello stampo vero e proprio Tale eccedenza dovr essere eliminata previa rimozione del collare suddetto e rasatura dello stampo affinch l altezza del provino risulti definitivamente di cm 17 78 La miscela di studio verr preparata partendo da tutte le classi previste per gli inerti mescolandole tra loro con il cemento e l acqua nei quantitativi necessari ad ogni singolo provino Comunque prima di immettere la miscela negli stampi si operer una vagliatura sul crivello UNI 25 mm o setaccio ASTM 3 4 allontanando gli elementi trattenuti di dimensione superiore a quella citata con la sola pasta di cemento ad essi aderente La miscela verr costipata su 5 strati con il pestello e l altezza di caduta di cui alla norma AASHO T 180 e 85 colpi p
294. ita con uscita analogica CT 17 Fascicolo 7676 Anno 2005 Ediz Prima CEI 17 97 1 17 97 1 Apparecchiature a bassa tensione Dispositivi di protezione contro le sovracorrenti Parte 1 Applicazione delle caratteristiche nominali di cortocircuito CT 17 Fascicolo 9414 Anno 2008 Ediz Prima CEI EN 60947 5 8 17 101 Apparecchiature a bassa tensione Parte 5 8 Dispositivi per circuiti di comando ed elementi di manovra Interruttori ausiliari a tre posizioni CT 17 Fascicolo 8768 E Anno 2007 Ediz Prima CEI EN 61439 1 17 113 Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione quadri BT Parte 1 Regole generali CT 17 Fascicolo 10144 Anno 2010 Ediz CEI EN 61439 2 17 114 Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione quadri BT Parte 2 Quadri di potenza CT 17 Fascicolo 10145 Anno 2010 Ediz CEI UNEL 35024 2 20 Cavi elettrici ad isolamento minerale per tensioni nominali non superiori a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Portate di corrente in regime permanente per posa in aria CT 20 Fascicolo 3517 Anno 1997 Ediz CEI UNEL 35024 1 20 Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico o termoplastico per tensioni nominali non superiori a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua Portate di corrente in regime permanente per posa in aria CT 20 Fascicolo 3516 Anno 1997 E
295. ite di dispositivi quali il bloccaggio della manopola al valore di temperatura scelta la limitazione di apertura della medesima fino ad un massimo valore di temperatura desiderato protezione antivandalica Valvole a Detentore Le valvole a detentore saranno in bronzo con attacchi filettati di costruzione robusta PN 10 e completi di vite di chiusura coperta da cappuccio filettato Valvole di Sicurezza Le valvole di sicurezza saranno del tipo a molla e sempre di tipo omologato ISPESL Il corpo valvola potr essere in ghisa o in bronzo a seconda del tipo di valvola impiegato Le sedi delle valvole saranno a perfetta tenuta fino a pressioni molto prossime a quelle di apertura gli scarichi non dovranno costituire pericolo dovranno essere ben visibili e saranno collegati mediante tubazioni in acciaio zincato al pozzetto di scarico Valvole di Scarico Termico Saranno costruite in ottone con molle in acciaio di tipo qualificato ISPESL con attacchi a manicotto filettati elemento sensibile a grande alzata microinterruttore con pulsante di riarmo manuale segnalatore di apertura valvola Valvole d Intercettazione Combustibile Le valvole d intercettazione del combustibile saranno ad azione positiva a riarmo manuale omologate e provviste di certificato di taratura a banco ISPESL ciascuna adatta per il tipo di combustibile impiegato nel generatore gasolio olio combustibile gas metano con temperatura di taratura di 97 C 3 C e pressione
296. itura e collocazione di unit a pompa di calore multisplit 5 attacchi ad espansione diretta con condensazione 268 ad aria e DC inverter con potenza alle condizioni standard di funzionamento in regime di raffreddamento di 10 0 kW ed in riscaldamento di 12 0 KW L unit dovr avere le seguenti caratteristiche Carpenteria in lamiera d acciaio con verniciatura in polvere di poliestere adatta per esposizione esterna avente dimensioni in mm 900 A x900 L x320 P con peso massimo kg 68 Tensione di alimentazione 230 V 50 Hz N 1 Compressore di tipo twin rotary ermetico ad alta efficienza equipaggiato con DC inverter Circuito frigorifero dotato di silenziatore valvola di inversione a quattro vie e valvola solenoide accumulatore di gas separatore dell olio sonda per alta temperatura pressostato di sicurezza termistori per controllo temperatura valvole di espansione elettronica L E V e quanto occorre per ottimizzare il suo funzionamento Ventilatore di scambio termico con l esterno di tipo elicoidale Scambiatore di calore verso l ambiente esterno in tubo di rame con alettatura a pacco in alluminio installato sul lato posteriore della macchina con prese d aria protette da rete metallica a maglia quadra Refrigerante utilizzabile R410A Livello di rumorosit 51 46 dB A in raffreddamento e 54 47 dB A in riscaldamento Campo di funzionamento in regime di raffreddamento tra 10 e 43 C B S in r
297. ive alle estrazioni dai pubblici corsi d acqua dei materiali occorrenti nonch al pagamento dei canoni dovuti per le medesime concessioni 13 Le pratiche presso Amministrazioni ed Enti per permessi licenze concessioni autorizzazioni e di presidio occupazione temporanee di suoli pubblici o privati interruzioni provvisorie di servizi attraversamenti cautelamenti trasporti speciali nonch le spese ad essa relative per atti indennit canoni cauzioni ecc In difetto rimane ad esclusivo carico dell Appaltatore ogni eventuale multa o contravvenzione e risarcimento di eventuali danni La conservazione ed il ripristino delle vie dei passaggi e dei servizi pubblici o privati che siano interrotti per la esecuzione dei lavori provvedendosi a proprie spese con opportune opere 14 Prima di dare inizio a lavori di sistemazione dell area oggetto di intervento allargamenti ed attraversamenti di strade esistenti l Impresa tenuta ad informarsi se eventualmente nelle zone nelle quali ricadono i lavori stessi esistano cavi sotterranei telefonici telegrafici elettrici etc o condutture di qualunque genere acquedotti metanodotti fognature etc In caso affermativo l Impresa dovr comunicare agli enti proprietari di dette opere ENEL TELECOM ITALIA CONSIAG PUBLIACQUA P T SNAM Comuni Consorzi Societ etc la data presumibile dell esecuzione dei lavori nelle zone interessate chiedendo altres tu
298. ivi aggiornamenti del 2008 Norme vigenti in materia di inquinamento e trattamento dell aria dell acqua e degli scarichi Le disposizioni del locale Comando dei Vigili del Fuoco Norme UNI in materia antincendio Le disposizioni delle Aziende erogatrici dell acqua e del gas Norma UNI 5104 63 con TA 1 91 Impianti di condizionamento dell aria Norme per l ordinazione l offerta ed il collaudo D M 81 08 ex 626 94 Norma UNI 7611 FA 1 Tubazioni in PE per acquedotti Norma UNI ISO 4437 sostituisce la UNI 7614 84 Tubazioni in PE A per condotte interrate di gas combustibile Norma UNI CTI 8065 Trattamento dell acqua negli impianti termici ad uso civile Norma UNI 9182 Impianti di alimentazione e distribuzione d acqua fredda e calda Criteri di progettazione collaudo e gestione Norma UNI 9183 Sistemi di scarico delle acque usato Criteri di progettazione collaudo e gestione Norma UNI 9184 Sistemi di scarico delle acque meteoriche Criteri di progettazione collaudo e gestione Le normative CEI in vigore attualmente Le prescrizioni e le normative di cui alle tabelle di unificazione UNEL 276 Le prescrizioni di collaudo dell Istituto Italiano del Marchio di Qualit per i materiali per cui previsto il controllo ed il contrassegno I M Q Le prescrizioni e raccomandazioni Comunali Le prescrizioni e raccomandazioni dell Unit Sanitaria Locale Norme sull inquinamento ac
299. ivi tecnici operativi 1 29 SISTEMA DI INFRASTRUTTURE A RETE PER TELECOMUNICAZIONI In fase esecutiva delle opere infrastrutturali per reti di telecomunicazioni per quanto riguarda la fornitura tipologia posa in opera di materiali cavi condotti armadietti chiusini ecc dovranno essere adottate dall Impresa tutte le indicazioni norme e prescrizioni contenute nel presente capitolato e nel disciplinare tematico predisposto dalla TELECOM Italia S p a raccordandosi con i relativi tecnici operativi Tutte le opere dovranno essere eseguite nel rispetto delle Norme di Legge per la costruzione degli Impianti di Telecomunicazioni delle disposizioni antinfortunistiche e delle Norme CEI Qualsiasi tipo di infrastruttura predisposta sia all esterno che all interno degli edifici per gli impianti di telecomunicazioni tubi pozzetti armadietti scatole di derivazione non potr essere utilizzata anche per ragioni antinfortunistiche per altri impianti come ad esempio i cavi per il trasporto di energia o dei citofoni Nella definizione finale di cantiere dei tracciati delle infrastrutture opportuno tenere in considerazione la debita distanza da cavi elettrici e tubi del gas il tutto concordato con la Direzione lavori ed i Tecnici della TELECOM Italia S p a Le infrastrutture sotterranee costituite da tubi in materiale plastico intervallati da pozzetti affioranti prefabbricati che si sviluppano fino a raggiungere gli armadietti incassati a
300. l Dimensionamento fossa biologica e vasca auto compenso redatta dall Ing Roberto Meoni con editing della Dielle Servizi srl Relazione di calcolo delle strutture fascicolo dei calcoli esplicitazione degli elementi pi critici redatta dall Ing Massimo Perri Piano di manutenzione delle strutture redatta dall Ing Massimo Perri Relazione tecnica impianti elettrici e speciali RTE redatta dall Ing Andrea Carlesi Relazione Tecnica di calcolo RTC redatta dall Ing Andrea Carlesi Relazione tecnica impianto fotovoltaico RTF redatta dall Ing Andrea Carlesi Schede piano di manutenzione PDM redatte dall Ing Andrea Carlesi Relazione tecnica impianti meccanici redatta dal P I Enzo Poli Programma di manutenzione impianti meccanici redatto dal P I Enzo Poli Relazione per Legge 10 91 e s m i redatta dal P I Enzo Poli Capitolato Speciale di Appalto 30 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Elaborato grafico per Legge 10 91 e s m i redatto dal P I Enzo Poli Relazione geologica e caratterizzazione geotecnica del sottosuolo e integrazione Giugno 2012 redatta dal Geologo Dott Carlo Meoni In caso di discordanza tra le indicazioni del Capitolato Speciale d Appalto l elenco descrittivo delle voci ed i grafici di progetto o comunque tra i vari
301. l ambiente L Impresa a sua cura e spesa dovr ottenere la disponibilit delle aree di discarica e o di deposito dei loro accessi e dovr provvedere alle relative indennit nonch alla sistemazione e alla regolarizzazione superficiale dei materiali di discarica secondo quanto previsto in progetto e o prescritto dall Ente Concedente la discarica 1 2 2 Demolizione di murature e fabbricati Le demolizioni di fabbricati e di murature di qualsiasi genere armate e non in precompresso potranno essere integrali o in porzioni a sezione obbligata eseguite in qualsiasi dimensione anche in breccia entro e fuori terra a qualsiasi altezza Verranno impiegati i mezzi previsti dal progetto e o ritenuti idonei dalla Direzione Lavori e scalpellatura a mano o meccanica e martello demolitore agenti demolitori non esplosivi ad azione chimica con espansione lenta e senza propagazione dell onda d urto Le demolizioni dovranno essere eseguite con ordine e con le necessarie precauzioni in modo da prevenire qualsiasi infortunio al personale addetto evitando inoltre tassativamente di gettare dall alto i materiali i quali dovranno invece essere trasportati o guidati in basso Inoltre l impresa dovr prevedere a sua cura e spese ad adottare tutti gli accorgimenti tecnici per puntellare e o rimuovere le parti pericolanti e tutte le cautele al fine di non danneggiare le strutture sottostanti e le propriet di terzi L Impresa sar pertanto res
302. l evapotraspirazione per evitare rischi di instabilit meccanica e cadute di portanza che possono generarsi negli strati a seguito di compattazione ad elevata energia di materiali a gradi di saturazione elevati generalmente maggiori del 85 90 secondo il tenore in fino e la plasticit del terreno In condizioni climatiche sfavorevoli indispensabile desistere dall utilizzo immediato di tali materiali Le macchine di costipamento la loro regolazione velocit peso pressione di gonfiaggio dei pneumatici frequenza di vibrazione ecc gli spessori degli strati ed il numero di passaggi debbono rispettare le condizioni stabilite nel corso della sperimentazione in campo prova In ogni caso l efficacia del processo ed il conseguimento degli obiettivi restano nell esclusiva responsabilit dell Impresa Se non occorre modificare il contenuto d acqua una volta steso il materiale lo strato deve essere immediatamente compattato La compattazione deve assicurare sempre un addensamento uniforme all interno dello strato Per garantire una compattazione uniforme anche lungo i bordi del rilevato le scarpate debbono essere riprofilate una volta realizzata l opera rimuovendo i materiali eccedenti la sagoma di progetto Durante la costruzione dei rilevati occorre disporre in permanenza di apposite squadre e mezzi di manutenzione per rimediare ai danni causati dal traffico di cantiere oltre a quelli dovuti alla pioggia e al gelo Qualora
303. l dispositivo di interfaccia per autoproduttori conforme alle Norme CEI 11 20 e alle prescrizioni inserite sulla Guida per le connessioni alle reti di ENEL Distribuzione presente sull inverter Tutte le apparecchiature dei quadri saranno installate in armadio in poliestere per garantire il doppio isolamento a parete con porta trasparente in vetro temperato per avere la possibilit di verificare gli stati di funzionamento e gli interventi delle protezioni dall esterno Le chiusure saranno a chiave ed il grado di protezione generale IP65 246 2 2 2 Protezioni lato CA Q t Poli Corrente Tensione Potere Tipo protezione nominale nominale interruzione N N A Vac KA Interruttore magnetotermico DDG dispositivo di generatore 2 4 20 400 6 Interruttore magnetotemico con differenziale 1A 1s 1 4 63 400 10 DG dispositivo generale 247 3 COLLEGAMENTI ELETTRICI 3 1 GENERALIT I collegamenti elettrici dovranno essere realizzati con procedure esecutive e di controllo che ne assicurano la perfetta funzionalit nel tempo quali e Tutti i cavi compresi i cavi di terra ed i cavi di segnale dovranno essere del tipo non propagante l incendio installati in tubi protettivi o canali con grado di protezione minimo IP4X CEI 64 8 in particolare i cavi di energia saranno a doppio isolamento del tipo FG21M21 PV20 resistente ai raggi UV per gli ambienti in esterno e FG7R 0 6 1kV per gli ambie
304. l tipo a Y con corpo in ghisa o in ottone a seconda dei diametri attacchi flangiati o filettati adatti per le temperature di esercizio previste L elemento filtrante sar in lamiera di acciaio inossidabile 18 8 di spessore non inferiore a 0 5 mm forata con fori di diametro non superiore a 0 6 mm Rubinetti I rubinetti d intercettazione del gas metano saranno del tipo a sfera con comando a leva e attacchi filettati a norma UNI CIG ONERI A CARICO DELL APPALTATORE Sono a carico dell Appaltatore tutti gli oneri le forniture le prestazioni e gli adempimenti necessari a dare finite e completate le opere del presente appalto ed in particolare La conoscenza di tutte le condizioni in cui si svolgeranno i lavori attraverso sopralluoghi ed intese con altre Ditte contemporaneamente presenti nel cantiere Le spese per la redazione dell offerta e delle progettazioni esecutive degli impianti La presenza continua sui luoghi dei lavori di un tecnico responsabile di provata capacit nel campo specifico nonch quella saltuaria di un Ingegnere o Perito Industriale di provata capacit nel campo specifico Quest ultimo dovr comunque essere a disposizione della D L in qualsiasi momento fosse richiesta la sua presenza L osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e decreti relativi alle assicurazioni varie degli operai contro gli infortuni sul lavoro la disoccupazione involontaria l invalidit e le altre disposizioni in vigor
305. la D L nonch le spese per materiali personale ecc per il funzionamento di detti laboratori In particolare l Impresa dovr a sua cura e spese far eseguire da Istituto specializzato indicato dalla D L o comunque di gradimento della Direzione dei Lavori prove e controlli sulle saldature durante la loro esecuzione laddove si eseguano delle saldature sia nello stabilimento di produzione che nel cantiere Tali controlli consisteranno in esami radiografici con ultrasuoni e magnetici o di altro tipo a richiesta della Direzione dei Lavori 27 Le spese per le operazioni di collaudo ed apprestamento dei carichi di prova statica e dinamica solo escluso l onorario per i collaudatori 28 La riproduzione di grafici disegni ed allegati vari relativi alle opere di esecuzione 29 L Impresa non potr salvo esplicita autorizzazione scritta della D L fare o autorizzare terzi alla pubblicazione di notizie disegni o fotografie delle opere oggetto dell appalto Capitolato Speciale di Appalto 57 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO 30 La conservazione e consegna all Amministrazione degli oggetti di valore intrinseco archeologico e storico che eventualmente si rinvenissero durante l esecuzione dei lavori che spetteranno di diritto allo Stato 31 Lo sgombero a lavori ultimati di ogni opera prov
306. la pompa Non saranno ammessi gli autocarri a cassone o gli scivoli Se il conglomerato cementizio viene pompato il valore dello slump dovr essere misurato prima dell immissione nella pompa In ogni caso il tempo intercorrente tra il confezionamento all impianto ed il getto non dovr essere superiore ai 90 minuti E facolt della Direzione Lavori di rifiutare carichi di conglomerato cementizio non rispondenti ai requisiti prescritti 1 1 8 3 Posa in opera I getti dovranno essere iniziati solo dopo la verifica degli scavi delle casseforme e delle armature metalliche da parte della Direzione Lavori La posa in opera sar eseguita con ogni cura ed a regola d arte dopo aver preparato accuratamente e rettificati i piani di posa le casseforme i cavi da riempire e dopo aver posizionato le armature metalliche Nel caso di getti contro terra roccia ecc si deve controllare che la pulizia del sottofondo il posizionamento di eventuali drenaggi la stesura di materiale isolante o di collegamento siano eseguiti in conformit alle disposizioni di progetto e delle presenti Norme I getti dovranno risultare perfettamente conformi ai particolari costruttivi di progetto ed alle prescrizioni della Direzione Lavori Capitolato Speciale di Appalto 76 Si avr cura che in nessun caso si verifichino cedimenti dei piani di appoggio e delle pareti di contenimento Le casseforme dovranno essere atte a garantire superfici di getto regolari ed
307. la rete principale sia le camerette Se il tracciato della condotta consente di tenere gli scavi aperti preferibile eseguire le prove idrauliche a tubi scoperti cos che eventuali perdite possono essere facilmente individuate e riparate diversamente devono essere eseguite con tubi completamente o parzialmente interrati E opportuno che la condotta sottoposta a collaudo sia tenuta piena d acqua per almeno 6 ore fino al livello del piano di campagna della cameretta di valle ed in ogni caso fino a raggiungere o superare di 50 cm la quota dell estradosso del tubo 177 Il controllo di tenuta viene fatto misurando la quantit d acqua persa in un tempo di 15 minuti semplicemente con misure di livello nella cameretta o altro manufatto all uopo costruito Le tolleranze ammesse dipendono dai materiali con i quali stata costruita la condotta non ammessa nessuna diminuzione di livello nel caso in cui la rete sia costruita in materiale plastico P V C o PEad per reti costruite in gr s ammissibile una tolleranza dell ordine di 0 05 It ogni mq di superficie interna per reti costruite in Cls ammissibile una tolleranza dell ordine di 0 25 It ogni mq di superficie interna Salvo casi particolari non si ritiene opportuno procedere al collaudo degli allacciamenti Le condotte in pressione andranno collaudate ad una pressione 1 5 volte superiore a quella presunta di esercizio che verr comunicata dai tecnici del Servi
308. lativi Produttori o da Enti o Laboratori Ufficiali di cui all Art 20 L 1086 71 o autorizzati con Decreto del Ministero dei Lavori Pubblici Tutte le barriere dovranno essere identificabili con il nome del produttore Se omologate dovranno riportare la classe di appartenenza e la sigla di omologazione nel tipo e numero progressivo 1 33 2 BARRIERE DI SICUREZZA A DOPPIA ONDA x La barriera costituita da una serie di sostegni in profilato metallico da una o pi fasce orizzontali metalliche sagomate a doppia onda con l interposizione di opportuni elementi distanziatori o travi di ripartizione Le fasce sono costituite da nastri metallici di lunghezza compresa tra 3 00 e 4 00 m muniti all estremit di una serie di 9 fori per assicurare l unione al nastro successivo e al sostegno aventi spessore minimo di 3 0 mm altezza effettiva 300 mm sviluppo non inferiore a 475 mm e modulo di resistenza non inferiore a 25 cm3 Le giunzioni che dovranno avere il loro asse in corrispondenza dei sostegni devono essere ottenute con sovrapposizione di due nastri per 32 cm eseguita in modo che nel senso di marcia dei veicoli la fascia che precede sia sovrapposta a quella che segue I montanti metallici dovranno avere caratteristiche dimensionali e forme indicate nelle relative certificazioni I sostegni verticali potranno essere collegati nella parte inferiore da uno o pi correnti ferma ruota realizzati in profilo presso piegato di idonee sezioni
309. lato Speciale di Appalto 51 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Per cause stagionali o per le altre cause potr essere concesso all Appaltatore di procedere ad interventi di carattere provvisorio salvo a provvedere alle riparazioni definitive a perfetta regola d arte non appena possibile 28 ONERI ED OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL IMPRESA RESPONSABILITA DELL IMPRESA SISTEMI DI QUALITA Oltre a quanto specificato dal Capitolato Generale di Appalto ed a quanto prescritto dal presente Capitolato Speciale s intendono comprese nel prezzo dei lavori e quindi a totale ed esclusivo carico dell Impresa le spese relative agli oneri ed obblighi di seguito indicati 1 Attuare l osservanza delle norme derivanti dalle leggi e dai decreti in vigore o che potessero intervenire in corso di appalto relativi alla prevenzione infortuni sul lavoro all igiene del lavoro alle assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro alle previdenze varie per invalidit e altre malattie professionali alla tutela materiale dei lavoratori etc L Impresa si impegna a seguire integralmente il disposto dell art 31 della Legge 109 94 novellata dal D L 101 95 come modificato ed integrato dalla Legge di conversione 216 95 cos come successivamente aggiornata e modificata con la Legge n 415 98 e dalla L 166 2002 In
310. ldo di tenuta e dilatazione per tutte le tubazioni percorse da acqua calda portata a 90 C alle condizioni ed in presenza della D L Prove di circolazione dell aria per gli impianti di termoventilazione o condizionamento sia con aria fredda che con aria calda alle massime condizioni previste alle condizioni ed in presenza della D L Prove e collaudi da professionisti o istituti incaricati provvisori o definitivi Prove in pressione per le tubazioni di gas refrigeranti a servizio di apparecchi multisplit inverter a pompa di calore secondo le specifiche e le indicazioni del costruttore apparecchi utilizzati Messa a disposizione della Direzione dei Lavori degli apparecchi e strumenti di controllo e della necessaria manodopera per le misure e le verifiche in corso d opera ed in fase di collaudo dei lavori eseguiti Svolgimento delle pratiche ISPESL Fornitura prima del precollaudo di un fascicolo con la monografia dell impianto ovvero la descrizione dei sistemi e tutte le istruzioni necessarie per la corretta conduzione e la ordinaria manutenzione degli impianti Fornitura prima del collaudo definitivo di n 3 copie della serie dei disegni descriventi con tutta precisione gli impianti cos come risulteranno effettivamente eseguiti con la precisazione delle dimensioni caratteristiche modello marca dei singoli elementi costitutivi gli impianti stessi e di tutte le apparecchiature gli schemi elettrici e di funzionamento
311. le dovute verifiche degli strati sottostanti e previa applicazione di un velo legante di bitume liquido La stessa posa in opera verr fatta a mezzo di macchine spanditrici finitrici di tipo approvato dalla D L in perfetto stato d uso Le macchine per la stesa dei conglomerati analogamente a quelle per la loro confezione dovranno possedere caratteristiche di precisione di lavoro tali da ridurre al minimo il controllo umano Il materiale verr disteso a temperatura non inferiore a 120 C e sar compresso con rulli meccanici tandem a rapida inversione di marcia del peso di 6 8 tonnellate La rullatura avverr a miscela bituminosa ancora calda quindi il rullo tandem dovr seguire dappresso la finitrice iniziando il primo passaggio con le ruote motrici e proseguendo in modo che un passaggio si sovrapponga parzialmente all altro si proceder pure con passaggi in diagonale In corrispondenza dei tratti d interruzione del lavoro e dei margini della pavimentazione si proceder alla spalmatura con uno strato di bitume a caldo allo scopo di assicurare impermeabilit ed adesione alle superfici di contatto 143 Il costipamento sar ultimato con rullo statico da 10 14 tonnellate Lo strato ultimato dovr risultare di spessore uniforme e delle dimensioni precisate nei disegni di progetto La superficie finita sar priva di ondulazioni un asta rettilinea lunga m 4 posta su di essa avr la faccia di contatto distante al massimo mm 5 e solo i
312. le giudizio Le segnalazioni eseguite in forza dell Appalto dovranno essere costantemente mantenute in perfetta efficienza per tutta la sua durata a cura e spese dell Impresa secondo quanto prescritto dal Codice della Strada L Impresa dovr perci provvedere ai necessari rifacimenti riprese ritocchi tutte le volte che ci si renda necessario affinch la compattezza la visibilit la rifrangenza e in generale tutti i requisiti delle segnalazioni siano in perfetto ordine All uopo si precisa che P Impresa assume con l appalto ogni responsabilit in merito Potranno essere eseguite prove di rugosit in un periodo tra il 100 e il 300 giorno dall inizio del traffico sulla strada interessata Le misure saranno effettuate con apparecchio SKID tester ed il coefficiente ottenuto secondo le modalit d uso previsto dal R R L inglese non dovr abbassarsi al di sotto del 60 di quello che presenta la pavimentazione non verniciata nelle immediate vicinanze della zona ricoperta con pittura in ogni caso il valore assoluto non dovr essere minore di 35 154 1 19 SISTEMA FOGNARIO DI TIPO SEPARATO ACQUE BIANCHE Resta inteso che in fase esecutiva del sistema fognario di tipo separato dovranno essere adottate dall Impresa tutte le indicazioni norme e prescrizioni contenute nel presente capitolato e nel disciplinare tematico predisposto dalla Publiacqua s p a raccordandosi con i relativi tecnici operativi 1 19 1 Condotte in P
313. le gradimento i due geometri coadiuveranno la D L stessa nella redazione di tutti gli atti contabili da essa richiesti 25 Ai fini della perfetta realizzazione delle opere appaltate e della sicurezza delle opere provvisionali l Impresa si obbliga a dirigere il cantiere mediante personale tecnico idoneo la cui capacit professionale deve essere commisurata alla natura ed importanza dei lavori Il direttore di cantiere per le opere oggetto del presente Appalto avr il titolo professionale di ingegnere e come gi specificato in precedenza dovr essere iscritto al relativo Albo dell Ordine di appartenenza In particolare l Ingegnere Direttore di Cantiere oltre ad eseguire tutti i saggi e prove che ritiene opportuno o che comunque siano richiesti dalla D L per accertare l idoneit dei terreni interessati dai lavori dei materiali da impiegare nella costruzione e delle opere costruite etc onde assicurare la loro perfetta esecuzione e stabilit compresa quelle provvisionali dovr essere presente in cantiere durante il corso dei lavori in modo pressoch continuativo In ogni caso l Ingegnere Direttore di Cantiere dovr essere comunque in cantiere durante l intero svolgimento delle seguenti opere a Prove di carico sul terreno per accertare la resistenza dei piani di posa delle fondazioni di opere d arte b costruzione di centine o armature e puntelli delle casseforme Capitolato Speciale di Appalto 56 Progettist
314. lentamento dei lavori per interferenze con sottoservizi esistenti nella zona dei lavori anche se non espressamente indicati escluso le opere necessarie per spostamenti e deviazioni di sottoservizi presenti noti e gi previsti e finanziati a parte 2 D Piattaforma ecologica modulare Le opere dovranno essere realizzati secondo i grafici di progetto i lavori consisteranno principalmente 1n PIATTAFORMA ISOLA ECOLOGICA MODULARE tipo ECOAREA MOD ECR SURFACE DP7 2R o similari di superficie implementabile idonea a servire n 7 cassoni scarrabili della capacit cad di ca 30 mc atti a contenere rifiuti differenziati suddivisi quali vetro carta ferro ingombranti inerti e var il tutto secondo quanto descritto nell elaborato grafico Capitolato Speciale di Appalto 16 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO esecutivo Struttura implementabile costituita da moduli metallici collegati tra di loro tramite apposita bulloneria in modo da formare un corpo unico appoggiata a terra senza fissaggio al suolo facilmente riducibile ampliabile allungabile accorciabile e modificabile in svariati modi semplicemente togliendo aggiungendo o riposizionando gli elementi modulari La piattaforma caratterizzata da una struttura a piazzale costituita da una rampa di accesso da un piazzale allargato e da una
315. leto di telaio 40x40cm o 60x60cm Gli scavi saranno eseguiti fino alla profondit di 60 cm dal piano di calpestio tranne che negli attraversamenti stradali dove la profondit di posa sar di 1 m sul fondo sar posato uno strato di sabbia di circa 5 cm su cui verranno stesi i tubi poi ricoperti da uno strato di calcestruzzo dosato a 250 kg per me d impasto di cemento tipo 325 a formare un bauletto di spessore 20 cm e quindi riempito con materiale arido come pietrisco o simile quindi sar eseguito il tombamento fino al completo assestamento del materiale rimosso mentre le resulta verr allontanata Gli scavi aperti e non assestati dovranno essere segnalati a norma di legge In caso di scavo in sede pavimentata a bitume la superficie dovr essere tagliata con apposita macchina operatrice o con martello pneumatico onde evitare slabbrature Il ripristino della pavimentazione stradale ove necessario avverr con la formazione di uno strato di binder di 12 cm sopra il tombamento bene assestato e successiva stesa di tappeto di usura in conglomerato bituminoso fine a perfetta ripresa della superficie della carreggiata per una larghezza superiore di 30 cm per ogni lato dello scavo Sui marciapiedi dovr essere sostituito il binder con uno strato di conglomerato cementizio Rbk 150 di uguale spessore del marciapiede medesimo Per tutti quei casi che si dovessero presentare nel corso degli scavi e per i quali non fosse possibile raggiunge
316. li scavi saranno eseguiti secondo le sagome geometriche contenute negli elaborati grafici gi vistati da Publiacqua Ingegneria S r l Preventivamente alla posa della tubazione dovr essere realizzata un letto di posa mediante la realizzazione di una platea in Cls dello spessore di 20 cm Non categoricamente ammesso l uso dei cunei di qualsiasi natura per ripristinare eventuali avvallamenti della platea di 165 fondazione ma gli eventuali piani di posa dovranno essere realizzati esclusivamente in malta cementizia Il riempimento dei cavi di fognatura dovr essere eseguito in sabbia fino a superare di 30cm la testa della condotta Il riempimento della rimanente sezione di scavo salvo diverse prescrizioni impartite dall ente proprietario della strada od al quale essa sar ceduta dovr avvenire con misto granulometrico di fiume o di cava calcarea compattato per strati non superiori ai 30 cm 1 21 2 3 Posa in opera dei condotti La posa in opera e le giunzioni dei tubi debbono essere effettuate da personale specializzato Qualora il personale incaricato alla posa della rete fognaria non dia all atto pratico necessarie garanzie per la perfetta riuscita dell opera questo dovr essere sostituito con altro idoneo La posizione esatta in cui devono trovarsi i raccordi o altri manufatti in difformit da quanto previsto dagli elaborati di progetto dovr essere concordata con i tecnici di Publiacqua S p A insieme alla Direzione Lavor
317. lificazione alla esecuzione dei Lavori Pubblici SOA riguardo la categoria di lavoro prevista dalla vigente normativa per le strutture in legno Capitolato Speciale di Appalto 84 1 2 DEMOLIZIONI E SCAVI 1 2 1 Norme generali Si esaminano in questo paragrafo le lavorazioni per lo smacchiamento generale dei siti d impianto del corpo stradale per lo scoticamento per lo sbancamento e lo scavo a sezione ristretta con o senza la presenza di falda freatica per la demolizione di opere murarie e o fabbricati e di pavimentazioni stradali Gli scavi occorrenti per la formazione del corpo stradale ivi compresi quelli per la sistemazione del piano di posa dei rilevati e per la bonifica del sottofondo stradale in trincea nonch quelli per la formazione di cunette fossati passaggi rampe e simili sono eseguiti secondo le forme e le dimensioni riportate negli elaborati grafici di progetto ed in conformit a quanto eventualmente ordinato dalla Direzione dei Lavori L Impresa tenuta ad adottare ogni cautela ed esattezza nel sagomare i fossi nel configurare le scarpate ed i piani di fondazione e nel profilare i cigli della strada L Appaltatore tenuto a consegnare le trincee alle quote e secondo i piani prescritti con scarpate ben spianate e regolari con cigli ben tracciati e profilati lo stesso deve procedere in modo da impedire scoscendimenti e franamenti rimanendo obbligato durante l esecuzione dei lavori e fino al collaudo alle neces
318. liga in particolare ad osservare le clausole dei contratti collettivi nazionali e provinciali relative al trattamento economico per ferie gratifica natalizia e festivit ed a provvedere all accantonamento degli importi relativi nei modi e nelle forme in essi previsti I suddetti obblighi vincolano l appaltatore fino alla data del collaudo anche se egli non fosse aderente alle associazioni stipulanti o dovesse recedere da esse ed indipendentemente dalla natura Capitolato Speciale di Appalto 39 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO industriale ed artigiana dalla natura e dimensioni dell impresa di cui titolare e da ogni altra sua qualificazione giuridica economica o sindacale L Appaltatore dovr altres osservare le norme e le prescrizioni delle Legge e dei Regolamenti vigenti sull assunzione tutele protezione assicurazione ed assistenza dei lavoratori comunicando entro e non oltre 15 giorni dalla consegna dei lavori gli estremi della propria iscrizione agli istituti previdenziali ed assicurativi A garanzia di tali obblighi sar operata sull importo netto progressivo dei lavori una ritenuta dello 0 50 salvo le maggiori responsabilit dell Appaltatore 21 ESPROPRI L Amministrazione provveder a propria cura e spese alla liquidazione degli espropri per le eventuali occupazioni permanen
319. lit trasversale dell involucro filtrante di almeno 2 m anno b Attrezzatura di infissione Si utilizzeranno attrezzature di infissione a pressione o vibrazione montate su torre con guide di scorrimento in grado di raggiungere con il mandrino od i tubi di infissione la profondit prescritta dal progetto nel contesto stratigrafico locale Le caratteristiche delle attrezzature di infissione dovranno essere rese note alla DL Qualora motivato dalla necessit di superamento di 96 strati o livelli di particolare resistenza si potr ricorrere a prefori eseguiti con sonda a rotazione 0 rotopercussione Il mandrino o la tubazione di infissione dovr avere sezione trasversale ridotta al minimo indispensabile per garantire la necessaria resistenza Il dreno sar connesso all utensile di infissione con un elemento a perdere in grado di garantire il sicuro vincolo del dreno all utensile durante l inserzione e l ancoraggio del dreno al terreno all atto del ritiro del mandrino o della tubazione a profondit di progetto raggiunta c Lavori preparatori dell infissione Prima di procedere alla installazione dei dreni l Impresa provveder alla completa asportazione del terreno vegetale sull area di lavoro regolarizzando la superficie e coprendola con uno strato di sabbia perfettamente pulita dello spessore di 40 60cm con fuso granulometrico corrispondente a quello di una sabbia medio grossa con massima percentuale di passante al vaglio UNI da 0 075 mm
320. ll interno della propriet privata dovranno essere realizzate in modo conforme agli elaborati progettuali redatti dalla TELECOM Italia S p a La profondit di scavo salvo diversa disposizione dell Ente proprietario della strada del progetto e o della Direzione lavori deve garantire un estradosso dell infrastruttura dal piano di calpestio di almeno 60 cm in corrispondenza dei marciapiedi 80 cm in corrispondenza delle partite carrabili banchine comprese 100 cm negli attraversamenti stradali In presenza di terreni di particolare natura quali ad esempio rocce dure o calcestruzzi la profondit dello scavo pu essere ridotta a 50cm 180 Il fondo dello scavo deve essere privato di spuntoni e predisposto con un letto di sabbia o in alternativa pozzolana o altri inerti a granulometria fine Qualora il materiale di risulta presenti caratteristiche analoghe a quelle dei materiali su citati lo stesso pu essere riutilizzato Al di sopra del fascio dei tubi deve essere posato a circa 30 cm dal piano stradale di calpestio uno specifico nastro segnalatore di cavi TELECOM SABBIA O ALTRO NERTE A CRANULOMETRIA FINE 1 TUBO 125 STUB 63 Ciascun tubo deve essere equipaggiato con un filo di traino di materiale plastico e deve essere chiuso alle due estremit con appositi tappi I pozzetti devono essere installati in modo tale che i chiusini siano sempre visibili entrambi devono avere caratteristiche st
321. lli in silicio policristallino dotati di factory inspection EU per accedere alla maggiorazione della tariffa incentivante pari al 10 potenza di picco minima 240W efficienza minima del 14 tolleranza esclusivamente positiva minima 0 5W garanzia di 10 anni sul prodotto e di 25 sul rendimento NOCT minimo 47 C coefficiente di riduzione della potenza all aumentare della temperatura non superiore al 0 44 Il pannello dovr obbligatoriamente essere dotato di certificazioni IEC 61215 e IEC 61730 2 1 5 Strutture di supporto Per l ancoraggio dei moduli fotovoltaici alla copertura stato previsto un sistema costruttivo in profilati di alluminio e accessori in acciaio inox coordinati in modo da avere un ancoraggio sicuro senza compromettere la tenuta all acqua della copertura avere un sistema di fissaggio che consentiva di aggiungere o togliere le viti di ancoraggio dei moduli al profilato senza dover smontare gli altri moduli adiacenti avere un sistema composto da materiali che non creino coppie galvaniche e conseguenti differenze di potenziale profili in alluminio viti e supporti inox A2 2 2 QUADRO LATO ALTERNATA 2 2 1 Generalit L impianto provvisto di un quadro generale lato alternata con la funzione di protezione e sezionamento della linea Tale quadro presenta pertanto protezioni contro i sovraccarichi ed i cortocircuiti di tipo magnetotermico e protezioni contro i contatti indiretti di tipo differenziale I
322. lomerato bituminoso La demolizione della pavimentazione in conglomerato bituminoso per l intero spessore o per parte di esso dovr essere effettuata con idonee attrezzature munite di frese a tamburo funzionanti a freddo con nastro caricatore per il carico del materiale di risulta Tali attrezzature dovranno essere preventivamente approvate dalla Direzione Lavori relativamente a caratteristiche meccaniche dimensioni e capacit produttiva il materiale fresato dovr risultare idoneo ad esclusivo giudizio della stessa Direzione Lavori per il reimpiego nella confezione di conglomerati bituminosi La demolizione dovr rispettare rigorosamente gli spessori previsti in progetto o prescritti dalla Direzione Lavori e non saranno pagati maggiori spessori rispetto a quelli previsti o prescritti Le superfici scarificate dovranno risultare perfettamente regolari in ogni punto senza discontinuit che potrebbero compromettere l aderenza dei nuovi strati 1 bordi delle superfici scarificate dovranno risultare verticali rettilinei e privi di sgretolature La pulizia del piano di scarifica dovr essere effettuata con idonee attrezzature munite di spazzole rotanti e dispositivo aspiranti in grado di dare il piano depolverizzato Nel caso di pavimentazione su impalcati di opere d arte la demolizione dovr eseguirsi con tutte le precauzioni necessarie a garantire la perfetta integrit della sottostante soletta in questi casi potr essere richiesta la demoli
323. ltante potr provvedere senza altro avviso all approvvigionamento dei materiali predetti nelle quantit e qualit che riterr pi opportune dandone comunicazione all Appaltatore precisando la qualit le quantit ed i prezzi dei materiali e i tempi in cui questi potranno essere consegnati all Appaltatore stesso Tutti i lavori definitivi e provvisori saranno eseguiti secondo le migliori regole dell arte e secondo le prescrizioni che in corso di esecuzione verranno impartite dalla Direzione dei Lavori rimanendo stabilito che l Impresa attuer a sua cura e spese tutti i provvedimenti necessari per prevenire danni sia alle persone sia alle cose intendendosi pertanto che l Amministrazione Appaltante rester sollevata ed indenne da qualsiasi responsabilit verso terzi e da qualunque molestia giudiziaria che dovesse derivare dall esecuzione dei lavori In particolare l Impresa dovr adottare tutte le cautele ed i mezzi d opera atti a prevenire danni che potessero verificarsi ai fabbricati servizi e beni circostanti in dipendenza dell esecuzione dei lavori ed accertare eventualmente in contraddittorio con i proprietari od enti interessati la consistenza dei fabbricati beni o servizi rimanendo fin d ora pattuito che l Impresa ed essa sola responsabile degli eventuali danni ad essi arrecati e come tale tenuta al loro risarcimento In genere l Appaltatore avr la facolt di sviluppare i lavori nel modo che creder pi c
324. lternativa sono a totale esclusivo carico dell Impresa che la propone 4 L eventuale accettazione da parte della Stazione Appaltante e della DD LL non dar luogo n a sospensioni dei lavori n a proroghe degli stessi rimanendo inalterata tutta la tempistica relativa alla realizzazione dell opera cos come indicato nel Capitolato Speciale di Appalto art 16 art 17 art 19 Per quanto riguarda la piattaforma ecologica modulare dal momento che risulta essere caratterizzata da una struttura implementabile costituita da moduli metallici collegati tra di loro tramite apposita bulloneria in modo da formare un corpo unico sar onere dell Impresa Appaltatrice presentare tutta la documentazione necessaria per la denuncia all Ufficio del Genio Civile di Prato relazione di calcolo grafici strutturali ecc a firma di un Ingegnere abilitato e inscritto all Albo che avr la sola qualifica di progettista delle struttura medesima rimanendo la direzione lavori strutturali all Ing Massimo Perri Capitolato Speciale di Appalto 65 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO CAPO HI REQUISITI DI ACCETTAZIONE DEI MATERIALI E COMPONENTI SPECIFICHE PRESTAZIONALI CUSTODIA E STOCCAGGIO IN CANTIERE MODALIT PER L ESECUZIONE DELLE PROVE SUI MATERIALI MODALIT DI ESECUZIONE DEI LAVO
325. ltima edizione 124 Per i trattamenti si usano i tre tipi C 10 40 C 40 125 C 125 500 1 10 9 CONGLOMERATO BITUMINOSO A CALDO CON O SENZA RICLICATO I conglomerati bituminosi a caldo tradizionali sono miscele dosate a peso o a volume costituite da aggregati lapidei di primo impiego bitume semisolido additivi ed eventuale conglomerato riciclato 1 10 9 1 Materiali costituenti e loro qualificazione Il legante deve essere costituito da bitume semisolido ed eventualmente da quello proveniente dal conglomerato riciclato additivato con ACF attivanti chimici funzionali I bitumi sono composti organici costituiti sostanzialmente da miscele di idrocarburi completamente solubili in solfuro di carbonio e dotati di capacit legante A seconda della temperatura media della zona di impiego il bitume deve essere del tipo 50 70 oppure 80 100 con le caratteristiche indicate nella tabella seguente con preferenza per il 50 70 per le temperature pi elevate Bitume parametro Penetrazione a 25 C Punto di rammollimento sode di Iisak raass Viscosit dinamica a 160 C y 10s ENTI j Valori dopo RTFOT EN12607 1 AC A coi DSS E EEE OI Fenstacone mins ST ENT IR 2 f o del punto Rammollimento Ai fini dell accettazione prima dell inizio dei lavori l Impresa tenuta a predisporre la qualificazione del prodotto tramite certificazione attestante 1 requisiti indicati Tale certificazione sar rilasciata dal produttore o da un
326. luviali cupolino e scala a pantografo basamento per pesa ringhiera in alluminio sbarre automatiche vani per conferimento rifiuti di cui alle voci E P 21 003 21 005 21 007 21 009 21 010 21 011 20 000 00 18 AI completamento di tutti gli impianti meccanici compreso assistenza muraria di cui alle voci di E P 22 001 M 001 M 002 M 003 M 004 M 005 M 006 M 007 M 008 M 009 M 010 M 011 M 012 M 013 M 014 M 015 M 016 M 017 M 018 M 019 M 020 M 021 M 022 M 023 M 024 M 025 M 026 M 027 M 028 M 029 M 030 M 031 M 032 M 033 M 034 M 035 M 036 M 037 M 038 M 039 M 040 M 041 M 042 M 043 M 044 M 045 M 046 20 000 00 19 AI completamento realizzazione dell impianto fotovoltaico di cui alle voci di E P E01 001 E01 002 E01 003 E01 004 E01 005 E01 006 E01 007 E01 008 E01 009 35 000 00 20 Al completamento di tutti gli impianti elettrici a servizio del piazzale e della zona uffici di cui alle voci di E P 22 002 E02 001 E02 002 E02 003 E02 004 E02 005 E02 006 E02 007 E02 008 E02 009 E02 010 E02 011 E02 012 E02 013 E02 014 E02 015 E02 016 E02 017 E02 018 E02 019 E02 020 E02 021 E02 022 E02 023 E02 024 E02 025 E02 026 E02 027 E02 028 E02 029 E02 030 E02 031 E03 001 E03 002 E03 003 E03 004 E03 005 E03 006 E03 007 E03 008 E03 009 E03 010 E03 011 Capitolato Speciale di Appalto 45 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prat
327. ma procedere anche a prove di confronto su strutture le cui prove di controllo abbiano dato risultati certi Nella eventualit di risultati dubbi si dovr procedere al controllo diretto della resistenza a rottura per compressione mediante prove distruttive su provini prelevati direttamente in punti opportuni delle strutture secondo le metodologie precedentemente richiamate I dati riscontrati dovranno essere registrati con data ora e punti di prelievo comprensivi delle note di commento a cura della DL Capitolato Speciale di Appalto 73 1 1 7 3 Controllo del rapporto acqua cemento Il rapporto acqua cemento dovr essere valutato tenendo conto dell acqua contenuta negli inerti che di quella assorbita dagli stessi Norma UNI 8520 parte 13 e 16 condizione di inerte saturo a superficie asciutta per la quale l aggregato non cede e non assorbe acqua all impasto Il suddetto rapporto dovr essere controllato secondo le indicazioni riportate nella Norma UNI 6393 par 5 e 6 e non dovr discostarsi di 0 02 da quello verificato in fase di qualificazione della relativa miscela Il rapporto a c dovr essere controllato anche in cantiere non dovr scostarsi pi del 0 02 da quello verificato in fase di qualificazione della relativa miscela 1 1 7 4 Controllo dell omogeneit del conglomerato cementizio L omogeneit del conglomerato cementizio all atto del getto potr essere verificata dalla D L vagliando ad umido due cam
328. maggiore di 6 indice di portanza CBR dopo 4 giorni di immersione in acqua non minore di 60 equivalente in sabbia misurato sulla frazione passante al setaccio 4 ASTM compreso tra 25 e 65 eseguito su campione prelevato dopo il costipamento SAR 1 10 3 MISTO GRANULARE CEMENTATO Il misto cementato costituito da una miscela di aggregati lapidei misto granulare trattata con un legante idraulico cemento La miscela deve assumere dopo un adeguato tempo di stagionatura una resistenza meccanica durevole ed apprezzabile mediante prove eseguibili su provini di forma assegnata anche in presenza di acqua o gelo 1 10 3 1 Materiali costituenti e loro qualificazione Gli aggregati sono gli elementi lapidei miscelando i quali si ottiene il misto granulare che costituisce la base del misto cementato Essi risultano composti dall insieme degli aggregati grossi trattenuti al crivello UNI n 5 e dagli aggregati fini L aggregato grosso deve essere costituito da elementi ottenuti dalla frantumazione di rocce lapidee da elementi naturali tondeggianti da elementi naturali tondeggianti frantumati da elementi naturali a spigoli vivi Tali elementi potranno essere di provenienza o natura petrografica diversa purch per ogni tipologia risultino soddisfatti i requisiti indicati nella tabella Los Angeles CNR 34 73 lt 30 Quantit di frantumato gt 30 Dimensione max CNR 23 71 mm 40 Sensibilit al gelo CNR 80 80 lt
329. menti le solcature ed altri guasti che venissero fatti dalle acque piovane alle scarpate degli scavi e dei rilevati gli interramenti degli scavi stessi compresi quelli per l esecuzione di opere d arte ancorch causati da precipitazioni di eccezionale intensit 25 CONTO FINALE Entro tre mesi dall ultimazione dei lavori la quale dovr risultare da apposito verbale di cui all art 20 si provveder alla compilazione del conto finale I saldi saranno corrisposti dopo l esito favorevole dei corrispondenti collaudi disposto dalle leggi vigenti Capitolato Speciale di Appalto 49 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO 26 COLLAUDAZIONE DEI LAVORI La visita di collaudo e le operazioni di collaudo dovranno essere eseguite secondo quanto previsto dal D P R n 207 2010 con particolare riferimento a quanto previsto dall art 219 il collaudo deve essere comunque ultimato entro sei mesi dall ultimazione dei lavori Sono a carico dell Impresa tutti gli oneri previsti all art 224 del D P R n 207 2010 Con l approvazione dei collaudi definitivi riguardanti le opere in genere si proceder alla corresponsione all Impresa del saldo risultante dalle relative liquidazioni previa presentazione da parte dell Impresa dell evidenza del pagamento della garanzia fidejussoria a garanzia della rata di sal
330. mento di pari altezza L operazione di gradonatura deve essere sempre preceduta dalla rimozione dello strato di terreno vegetale e deve essere effettuata immediatamente prima della costruzione del rilevato per evitare l esposizione alle acque piovane La regolarit del piano di posa dei rilevati previa ispezione e controllo deve essere approvata da parte della Direzione Lavori che nell occasione e nell ambito della discrezionalit consentita pu richiedere l approfondimento degli scavi di sbancamento per bonificare eventuali strati di materiali torbosi o coesivi di portanza insufficiente o suscettibili di futuri cedimenti o anche per asportare strati di terreno rimaneggiati o rammolliti per inadeguata organizzazione dei lavori e negligenza da parte dell Impresa 101 1 9 5 Piano d appoggio degli strati di rilevato requisiti di portanza Salvo diverse e pi restrittive prescrizioni risultanti dal progetto esecutivo e dalle relative tavole e o dalle indicazioni impartite dalla Direzione lavori il modulo di deformazione Ev o altrimenti detto di compressibilit determinato sul piano di posa naturale o bonificato del rilevato secondo la norma DIN 18134 deve risultare gt 25 MN m valore minimo per consentire il corretto costipamento degli strati soprastanti quando la distanza del piano di posa dello strato di rilevato rispetto al piano di appoggio della fondazione stradale maggiore di 2 50 m gt
331. miti richiesti la Direzione Lavori dichiarer la partita non idonea e l impresa dovr provvedere a sua cura e spese ad allontanarla dal cantiere 1 1 5 2 Reti in barre di acciaio elettrosaldate Le reti saranno in barre del tipo B450C controllate in stabilimento di diametro compreso tra 4 e 12 mm con distanza assiale non superiore a 35 cm Dovr essere verificata la resistenza al distacco offerta dalla saldatura del nodo come indicato nel DM 14 2 92 e successivi aggiornamenti 1 1 6 Qualifica preliminare dei conglomerati cementizi L Impresa tenuta all osservanza della Legge 5 11 1971 n 1086 Norme per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio armato normale e precompresso ed a struttura metallica nonch delle Norme Tecniche emanate in applicazione dell art 21 della predetta legge D M del 09 01 96 D M 14 01 2008 e successivi aggiornamenti Lo studio per ogni classe di conglomerato cementizio che figura nei calcoli statici delle opere da eseguire presso un Laboratorio Ufficiale dovr comprovare con apposita relazione di qualificazione resistenza caratteristica a compressione Rck durabilit delle opere UNI 8981 diametro massimo dell aggregato UNI 8520 e tipi di cemento e dosaggi minimi ammessi e modulo elastico secante a compressione UNI 6556 contenuto d aria del conglomerato cementizio fresco UNI 6395 ritiro idraulico UNI 6555 resistenza ai cicli di gelo disgelo UNI 7087
332. mpegno per l Impresa che ha l obbligo di rispettare comunque ed in ogni caso le previste modalit di avanzamento delle varie categorie di lavoro Capitolato Speciale di Appalto 36 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Inoltre facolt insindacabile del A S M S p A e della Direzione dei Lavori richiedere all Impresa di programmare i lavori in accordo con le esigenze degli Enti erogatori di servizi Enel Telecom Italia Consiag Publiacqua Snam etc degli Uffici Tecnici del Comune di Montemurlo ad esempio l Ufficio Strade l Ufficio Pubblica Illuminazione etc e del Consiag per il gas etc nel tener conto di tali esigenze l Impresa non potr in alcun modo ed in nessun caso richiedere ulteriori compensi per indennizzi risarcimenti di qualunque genere riconoscimento di diritti per eventuali disagi e o frazionamento dei lavori N tantomeno il tener conto delle esigenze di tali Enti potr costituire motivo per la richiesta di eventuali proroghe per la consegna parziale e o per la consegna definitiva Nei casi prima citati l Impresa Appaltatrice sar comunque obbligata ad adeguare e o modificare la propria prestazione ed a modificare il piano dei lavori conformemente alle indicazioni della Direzione dei Lavori al fine di assicurare nel modo miglio
333. mpenso od indennit di sorta ma sar invece tenuto a rimborsare all Appaltante le maggiori spese di assistenza e direzione dei lavori Qualora per alcune lavorazioni fosse necessario eseguire lavori nei giorni festivi e prefestivi su pi turni di lavoro compreso quello notturno questo non dar diritto in alcun modo ed in nessun caso a compensi aggiuntivi rispetto a quelli a corpo previsti per la realizzazione delle opere poich tali oneri sono da ritenersi compresi nell offerta a corpo presentata dall Impresa Nessun compenso infine sar devoluto all Appaltatore nei casi di lavoro continuativo di sedici ore effettuato quando le condizioni di luce naturale nell epoca in cui si svolgono i lavori lo consentono e di ventiquattro ore nei lavori usualmente effettuati senza interruzione o per i quali prescritta dal presente Capitolato l esecuzione senza interruzione stabilito su turni di otto ore ciascuno e ordinato sempre per iscritto dalla Direzione Lavori L Appaltatore obbligato ad applicare ai lavoratori dipendenti occupati nei lavori costituenti oggetto del presente contratto e se cooperativa anche nei confronti dei soci condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro vigenti nelle localit e nei tempi in cui si svolgono i lavori ed a continuare ad applicare i suddetti contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione L Appaltatore si obb
334. mposizione di un miscuglio per la formazione di tappeti erbosi di uso sportivo non specializzato e ricreativo Loietto Perenne 50 Festuca Rubra 25 Festuca Arundinacea 10 Agrostide Tenue 10 Poa Trivialis 5 Materiali accessori per la piantumazione I pali tutori possono essere in legno di castagno o robinia dovranno essere scortecciati ed appuntiti alla base posso essere impiegati anche pali di legno di essenze resinose ma in tal caso dovranno essere preventivamente trattati con prodotti idonei a garantirne la durevolezza ad esempio con sali di rame in autoclave I materiali usati per le legature dovranno avere una durata di almeno due cicli vegetativi potranno essere costituiti da funi o fettucce in materiale vegetale corde cinghie o cavetti di materiale plastico elastico 186 1 31 3 Modalit di esecuzione dei lavori Estirpamento scalzamento o abbattimento di alberi arbusti cespugli e siepi I lavori di abbattimento estirpamento o scalzamento delle piante devono essere sempre autorizzati dalla D L e dovranno essere condotti in modo da non recare danno alle piante da conservare ed al terreno circostante il materiale di risulta delle piante da eliminare dovr essere allontanato e conferito alla discarica Spostamento di piante Le piante da spostare se non sono indicate nei documenti d appalto dovranno preventivamente essere marcate sul posto Le piante dovranno essere zollate come specificato per le piante prov
335. muro L interruzione del giunto di malta anche di un solo centimetro consente di ottenere un miglioramento delle caratteristiche termiche della parete e pu essere operata sia in presenza di murature portanti che di tamponamento Per murature portanti particolarmente sollecitate si consiglia comunque di porre particolare attenzione alla qualit della malta M1 g nel caso di impiego di blocchi ad incastro si consiglia di eseguire sempre il giunto di malta verticale se il blocco conformato in modo tale da consentire di ricavare un apposita tasca per l alloggiamento della malta stessa h i blocchi devono essere messi in opera con foratura disposta in senso verticale 1 la profondit della zona di appoggio di eventuali architravi sopra porta o sopra finestra deve essere almeno pari a 2 3 dello spessore del muro 1 35 4 Blocchi laterizi porizzati bioedilizia Blocchi di argilla porizzati con farina di legno naturale di prima lavorazione o altri prodotti vegetali o naturali scarti di cellulosa residui di industrie alimentari come pula di riso sansa di olive esausta ecc esenti da prodotti di sintesi e non radioattivi adatti per applicazioni nel campo della bioedilizia Materiale riciclabile e non inquinante per l ambiente certificazione del produttore dichiarer le materie prime impiegate e la loro provenienza Muratura con malta M1 Sono a carico dell Impresa gli oneri relativi alla messa in opera di pezzi speciali per architra
336. n 1 conglomerato bituminoso e tappeto d usura in strade gi aperte al pubblico transito dovranno essere eseguite seguendo le prescrizioni che l ente proprietario della strada al quale dovr essere fatta 171 richiesta di alterazione del suolo stradale impartir con proprio disciplinare Nelle nuove realizzazioni si seguiranno le indicazioni progettuali e quelle impartite dalla D L Saranno a cura e spese dell impresa esecutrice gli accertamenti necessari per conoscere l esatta ubicazione di tutti i sottoservizi esistenti La sezione di scavo per la posa della tubazione avr di norma pareti verticali e sar se ritenuto necessario dalla D L provvista di apposite armature Le pareti degli scavi non dovranno avere blocchi sporgenti o massi pericolanti che dovranno in ogni caso essere abbattuti ed asportati L impresa dovr provvedere a mantenere l aggottamento ed il deflusso naturale delle acque di qualsiasi provenienza allo scopo di evitare che le acque meteoriche e quelle comunque scorrenti in superficie si riversino negli scavi La larghezza netta della sezione di scavo dovr essere quella del diametro della condotta maggiorata di 40cm In ogni caso gli scavi saranno eseguiti secondo le sagome geometriche contenute negli elaborati grafici gi vistati da Publiacqua Ingegneria S r l Preventivamente alla posa della tubazione dovr essere realizzata la livelletta stabilita Il letto di posa sar costituito da sabbia
337. n cantiere e soprattutto durante il defilamento lungo gli scavi si deve evitare il trascinamento dei tubi sul terreno I tubi non devono essere n buttati n fatti strisciare sulle sponde degli automezzi devono invece essere sollevati ed appoggiati con cura 1 19 1 2 Scavi e riempimenti La rottura delle pavimentazioni l esecuzione degli scavi i ripristini con m g n l conglomerato bituminoso e tappeto d usura in strade gi aperte al pubblico transito dovranno essere eseguite seguendo le prescrizioni che l ente proprietario della strada al quale dovr essere fatta richiesta di alterazione del suolo stradale impartir con proprio disciplinare Nelle nuove realizzazioni si seguiranno le indicazioni progettuali e quelle impartite dalla D L Saranno a cura e spese dell impresa esecutrice gli accertamenti necessari per conoscere l esatta ubicazione di tutti i sottoservizi esistenti 155 La sezione di scavo per la posa della tubazione avr di norma pareti verticali e sar se ritenuto necessario dalla D L provvista di apposite armature Le pareti degli scavi non dovranno avere blocchi sporgenti o massi pericolanti che dovranno in ogni caso essere abbattuti ed asportati L impresa dovr provvedere a mantenere l aggottamento ed il deflusso naturale delle acque di qualsiasi provenienza allo scopo di evitare che le acque meteoriche e quelle comunque scorrenti in superficie si riversino negli scavi La larghezza netta della sez
338. n dovranno contenere i minerali dannosi pirite marcasite pirrotina gesso e solfati solubili A cura dell Impresa sotto il controllo della DL dovr essere accertata mediante esame mineralogico UNI 8520 parte 4 presso un laboratorio ufficiale l assenza dei minerali indesiderati e di forme di silice reattiva verso gli alcali del cemento opale calcedonio tridimite cristobalite quarzo cristallino in stato di alterazione o tensione selce vetri vulcanici ossidiane per ciascuna delle cave di provenienza dei materiali Ove fosse presente silice reattiva si proceder all esecuzione delle prove della Norma UNI 8520 parte 22 punto 3 con la successione e l interpretazione ivi descritte Copia della relativa documentazione dovr essere custodita dalla DL e dall Impresa In assenza di tali certificazioni il materiale non potr essere posto in opera e dovr essere allontanato e sostituito con materiale idoneo Nella tabella seguente sono riepilogate le principali prove cui possono essere sottoposti gli inerti Capitolato Speciale di Appalto 68 Tali esami ad insindacabile giudizio della Direzione Lavori potranno essere richiesti prima dell autorizzazione all impiego per ogni cambiamento di cava o materiali nel corpo di cava o ogni volta ritenuto necessario Potranno essere rifiutati pietrischetti pietrischi e graniglie aventi un coefficiente di forma determinato secondo UNI 8520 parte 18 minore di 0 15 per un diametro massimo
339. n il massimo numero possibile di tubi interi cos da ridurre al minimo le giunture Resta quindi vietato l impiego di spezzoni di tubo ove non sia riconosciuto necessario dalla Direzione Lavori Il condotto andr posto al centro della strada salvo diversa indicazione fornita in fase esecutiva 170 1 22 3 1 4 Esecuzione delle giunzioni raccordi e pezzi speciali Il tubo alla sua estremit liscia va tagliato normalmente al suo asse con sega a denti fini oppure con fresa L estremit cos ricavata per essere introdotta nel rispettivo bicchiere per effettuare tanto una giunzione elastica quanto una giunzione rigida deve essere smussata secondo un angolazione precisata dal produttore normalmente 15 mantenendo all orlo uno spessore anch esso indicato dal produttore I raccordi necessari curve derivazioni innesti ecc saranno pure di materia plastica con dimensioni e caratteristiche definite dalla norma UNI 7447 e concordati preventivamente con i tecnici di Publiacqua S p A e con la Direzione Lavori 1 22 3 2 Condotte in PEad per profili a forte pendenza Condotta circolare del diametro interno superiore a 60 cm costituita da tubi in PEad di tipo spiralato Generalmente in commercio si trovano tubi la cui unione avvenire mediante saldatura di testa per polifusione Su richiesta la fornitura pu essere ottenuta prevedendo all estremit del tubo il bicchiere entrambe le tipologie possono essere utilizzate per la realiz
340. n ottone cromato Nel caso dei vasi per disabili questi avranno dimensioni conformi alle vigenti disposizioni di legge Il sedile coprivaso suddetto sar del tipo aperto in plastica pesante VASI CON CASSETTA DA INCASSO I vasi con cassetta da incasso saranno in vitreus china conforme alle caratteristiche di cui sopra del tipo a cacciata Le dimensioni complessive d ingombro vaso pi cassetta saranno di 55x35 cm circa ed i vasi saranno del tipo adatti per fissaggio a parete mediante apposite mensole di sostegno Il fissaggio di ogni apparecchio sanitario alla parete dovr essere particolarmente curato realizzato con solide mensole avvitate ad un telaio realizzato in robusti profilati in acciaio zincato dopo lavorazione che dovr avvolgere la muratura adiacente in tutto il suo spessore e che dovr inoltre appoggiare sul pavimento il tutto in maniera simile a quella che comunemente viene usata nel caso di pareti leggere prefabbricate La cassetta di scarico sar da incasso tipo Geberit completa di placca di copertura e comando e di batteria interna di riempimento a funzionamento silenzioso con rubinetto d intercettazione della capacit di circa 10 1 Ogni vaso sar corredato di sedile coprivaso in plastica pesante del tipo aperto davanti completo di coperchio con cerniere in ottone cromato e viti in acciaio inox viti e tasselli per fissaggio a parete in ottone cromato APPARECCHIATURE PER DOCCIA I piatti do
341. n qualche punto singolare dello strato 1 15 1 Strato di base in misto bitumato La miscela dei componenti dovr essere predisposta in maniera da ottenere da prove di laboratorio i seguenti valori Stabilit alla prova Marshall eseguita a 60 non inferiore a 750 Kg Volume dei vuoti residui a costipamento finito nei provini Marshall 10 massimo con provini costipati con 75 colpi per faccia Indice di scorrimento Marshall compreso tra 2 e 4 mm Le prove effettuate su campioni prelevati in sito carote dovranno dare i seguenti valori Stabilit alla prova Marshall eseguita a 60 non inferiore a Kg 700 Indice di scorrimento Marshall compreso tra 2 e 4 5 mm Volume dei vuoti residui a costipamento finito nei provini Marshall massimo 11 con provini costipati con 75 colpi per faccia 1 15 2 Strato di base in conglomerato bituminoso L Impresa ha l obbligo di fare eseguire a suo carico e spese presso un laboratorio ufficialmente riconosciuto prove sperimentali su campioni rappresentativi dei conglomerati da adottarsi La D L sulla base dei risultati di dette prove ufficialmente documentate caratteristiche dei materiali componenti misura dei vuoti valori Marshall ecc si riserva di dare l approvazione sulla miscela prescelta Tale approvazione non esonera in alcun modo la responsabilit dell Impresa sul raggiungimento dei requisiti finali del conglomerato in opera stabilit alla prova Marshall eseguit
342. n zincata e juta con sola juta nel caso di zolle con diametro inferiore a 30 cm o con film plastici ad alta porosit Plant Plast in quest ultimo caso il materiale occorso per la zollatura deve essere rimosso all atto della piantumazione La dimensione della zolla deve essere ben rapportata alle dimensioni della pianta come riportato nella tabella seguente circonferenza del diametro altezza tronco a 1 0 m della zolla della zolla 14 16 50 35 40 16 18 55 40 45 18 20 60 45 50 20 22 65 50 55 22 25 70 55 60 25 28 75 60 65 28 32 80 65 70 32 27 90 70 75 37 42 100 80 85 Alberi latifoglie Sono definiti alberi le piante legnose con pi di due anni di et con ramificazioni inserite su un asse fusto che deve essere dritto e assurgente Qualora la pianta sia ottenuta per innesto non dovranno essere evidenti fenomeni di disaffinit Le piante dovranno essere sane vigorose in relazione alla specie di appartenenza dovranno essere fornite di ramificazioni uniformi ed 184 equilibrate e di un buon apparato radicale A tal proposito la pianta deve aver subito almeno due trapianti L impalcatura delle piante di alto fusto da collocarsi in fregio a strade dovr avere un altezza di almeno 3 50 mt Gli interventi di potatura subiti dalle piante in vivaio non devono aver determinato riprese vegetative cosiddette a pipa che ne discostino la linea da quella dell asse centrale
343. ndo questa viene spenta l apparecchio continua a funzionare per un periodo di tempo programmabile tra 3 e 20 minuti Portate d aria elevate abbinate a pressioni adatte al superamento delle perdite di carico generate in condotte Livelli di rumorosit molto contenuti Filtro in maglia di alluminio a pi strati e supporto in resina termoplastica facilmente asportabile e lavabile Motore dotato di protettore termico incorporato in portamotore di tipo chiuso per evitare depositi di polvere umidit e sporco Chiusura automatica a farfalla Griglia di protezione per impedire contatti accidentali con la girante Marchio CE IMPIANTO IDRICO SANITARIO SCARICHI GENERALITA Gli impianti di scarico delle apparecchiature sanitarie dei servizi igienici dei luoghi dei vuotatoi degli impianti di dissalazione dei macchinari per dialisi comprenderanno le reti di scarico dei singoli apparecchi fino all esterno dell edificio per circa 3 m del medesimo nell area Ospedaliera nella quale saranno predisposte le fognature a carico dell Azienda Ospedaliera Le linee di scarico saranno suddivise per acque chiare e per acque nere Gli scarichi dei vuotatoi e degli impianti di dissalazione dei macchinari per dialisi saranno allacciate direttamente alle linee di scarico acque nere Ogni colonna di scarico disporr di ventilazione primaria con tubazione prolungata oltre la copertura ed inoltre di ventilazione di base colonna
344. ne acqua calda fredda o miscelata con bocca di erogazione fissa sul bordo dell apparecchio dotata di rompigetto diametro 1 2 con getto orientabile con bocca in ottone cromato piletta di scarico e troppo pieno da 1 1 4 con dispositivo di scarico a salterello e comando sulla bocca di erogazione sifone di scarico a S da 1 1 4 completo di raccordo a parete con rosone curvette a squadra da 1 2 per raccordo sottobidet alla parete viti e tasselli per fissaggio a pavimento in ottone cromato LAVELLI LAVABI A CANALE I lavelli saranno in fire clay conformi alle caratteristiche di cui sopra Le dimensioni saranno di 120 x 45 cm circa e l apparecchio sar completo di robuste staffe metalliche di sostegno Il fissaggio di ogni apparecchio sanitario alla parete dovr essere particolarmente curato realizzato con solide mensole avvitate ad un telaio realizzato in robusti profilati in acciaio zincato dopo lavorazione che dovr avvolgere la muratura adiacente in tutto il suo spessore e che dovr inoltre appoggiare sul pavimento il tutto in maniera simile a quella che comunemente viene usata nel caso di pareti leggere prefabbricate Ogni lavello sar corredato di rubinetteria con n 2 gruppi esterni a parete da 1 2 ciascuno con rubinetti di erogazione acqua calda e fredda e con bocca di erogazione a collo girevole piletta di scarico e troppo pieno da 1 1 4 con tappo di gomma e catenella sifone di scarico a b
345. ne lavori strutturali all Ing Massimo Perri 3 D Basamento pesa sbarre automatiche e nicchie per conferimento rifiuti Le opere dovranno essere realizzati secondo i grafici di progetto i lavori consisteranno principalmente in Posa in opera di basamento in cemento armato per pesa ponte modulare integrata tipo SBP M SB Bilanciai o similari portata fino a 50 000 kg Compreso basamento in cemento armato pilastrini e muretti sempre in cemento armato di forme e dimensioni indicate nel grafico esecutivo di progetto Compreso piastre pozzetti canaline e impianto di messa a terra opere di scavo e rinterro magrone per appoggio basamento opere murarie Posa in opera di barriera automatica per sbarre fino a 7m Posa in opera di n 5 vani per conferimento rifiuti costituiti da sportelli in acciaio inox fiorettato spessore 3 mm dotati di elettroserratura telaio e controtelaio maniglia di apertura e Capitolato Speciale di Appalto 18 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO molla di richiamo per chiusura elettroserratura comandata da lettore TAG per letture tessere di prossimit 125 KHz identificazione utente canale scivlo in acciaio inox per conferimento rifiuti al cassonetto cornice bancalina in acciaio inox su tutto il perimetro dell apertura Comunque anche se non espressamente desc
346. nere tipo o struttura costituenti il complesso comprese le opere di sistemazione dell area Tutti gli oneri per l eventuale ulteriore sviluppo dei particolari costruttivi come previsto anche agli articoli successivi Tutti gli oneri dettagliatamente descritti agli articoli successivi 3 ANDAMENTO PLANIMETRICO ED ALTIMETRICO L andamento planimetrico del piazzale e dei muri di progetto determinato dagli allineamenti e dalle curve di raccordo quali risultano dai grafici allegati e l andamento altimetrico secondo le quote e le livellette riportate nei grafici allegati salvo sempre le variazioni tanto planimetriche quanto altimetriche che all atto esecutivo venissero disposte dalla D L e per le quali l Impresa deve preliminarmente a sua cura e spese redigere tutti i disegni particolareggiati secondo le richieste e le direttive e nei termini stabiliti dalla D L stessa 4 ESECUZIONE DI RILIEVI E TRACCIAMENTI I capisaldi le quote i tracciati i rilievi gli andamenti plano altimetrici e le sezioni che verranno indicati o consegnati all Impresa dovranno essere considerati solo indicativi e l Impresa avr l obbligo di controllarli a sua cura e spese entro 30 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori Entro tale termine l Impresa dovr precisare all Amministrazione le eventuali discordanze presentando una documentazione scritta a giustificazione di quanto rilevato Trascorso tale termine senza alcuna nota da parte dell Impresa
347. nere e spesa per dare il lavoro finito 192 1 33 BARRIERE DI SICUREZZA Le barriere da collocarsi lungo la sede stradale dovranno possedere le caratteristiche prestazionali di cui al D M LL PP del 11 06 1999 in aggiornamento al D M n 223 del 18 02 1992 D M LL PP del 3 06 98 nonch alla Circolare Ministero LL PP n 2337 87 alla Circolare ANAS Direzione Centrale Tecnica 52 92 ed alla Circolare Ministero LLPP n 2595 95 E SUCCESIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI 1 33 1 Caratteristiche di resistenza agli urti Le barriere nel caso di nuovo impianto o comunque di significativi interventi dovranno avere caratteristiche di resistenza almeno pari a quelle richieste dal D M LL PP 11 06 1999 D M LL PP del 3 06 98 tabella A per il tipo di strada di traffico ubicazione della barriera stessa Le caratteristiche predette saranno verificate dalla D L sulla base dei Certificati di omologazione esibiti dall Appaltatore ed ottenuti in base ai disposti del D M del 11 06 1999 del D M del 3 6 98 ovvero nel caso di non avvenuta omologazione e o nelle more del rilascio di essa l Appaltatore dovr fornire alla D L un idonea documentazione dalla quale risulti che ognuna delle strutture da impiegare nel lavoro ha superato con esito positivo le prove dal vero crash test effettuate secondo le procedure fissate dai citati DD MM Le prove dovranno essere state effettuate presso i campi prove autorizzati come da Circolare del Ministero LL P
348. ngitudinale EN ISO 10319 kN m gt 13 5 Resistenza a trazione traversale a striscie con larghezza di 200 mm EN ISO 10319 kN m gt 13 5 Resistenza all invecchiamento diminizione del carico di rottura a ENV 12224 lt 50 trazione Resistenza chimica diminizione del carico di rottura a trazione ENV 13438 lt 20 Allungamento in EN ISO 10319 gt 80 Lacerazione con prova a caduta conica diametro massimo EN 918 mm lt 26 Punzonamento in N EN ISO 12236 N gt 3000 Permeabilit verticale rispetto il piano senza carico EN 12958 I s mq gt 175 Permeabilit al piano 20 kPa di carico EN12958 Im h gt 31 EN ISO 12956 mm 0 10 Resistenza a agenti microbiologici EN 12225 La campionatura deve essere eseguita per ciascuna fornitura omogenea secondo la Norma EN 963 I prelievi dei campioni sono eseguiti a cura dell Impresa sotto il controllo della Direzione Lavori Le prove devono essere effettuate presso Laboratori accettati dall Amministrazione Appaltante preliminarmente su materiali approvvigionati in cantiere prima del loro impiego successivamente su materiali prelevati durante il corso dei lavori Qualora risultassero valori inferiori a quelli stabiliti anche da una sola delle prove di cui sopra la partita deve essere rifiutata e l Impresa deve allontanarla immediatamente dal cantiere Il piano di stesa del geotessile deve essere perfettamente regolare la giunzione dei teli deve essere realizzata mediante sovrapposizione per almeno 3
349. ni ecc serramenti esterni edificio a taglio termico dispositivi anticaduta sulla copertura delle due tettoie impianto idrico sanitario compreso fossa biologica e pozzetti vari a servizio dell edificio impianto termo condizionamento e estrazione aria a servizio dell edificio impianti elettrici e di illuminazione a servizio del centro di raccolta impianto fotovoltaico sulla copertura delle tettoie realizzazione di altre opere accessorie previste nel progetto connesse con quelle sopra indicate Tali opere e provviste verranno eseguite secondo le norme indicate nelle condizioni tecniche inserite nel presente capitolato speciale e secondo quanto risulta dalle dizioni dell unito elenco prezzi tali opere e provviste saranno pagate a corpo ai prezzi risultanti dall offerta formulata dalla ditta all atto dell aggiudicazione Le opere sono classificate nelle categorie OG 1 edifici civili e industriali di cui all allegato A del D P R n 207 del 05 10 2010 Capitolato Speciale di Appalto 4 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO 2 AMMONTARE DELL APPALTO DESIGNAZIONE DELLE OPERE VARIAZIONI L importo complessivo dei lavori e delle provviste compresi nell appalto da pagarsi a corpo ammonta a 1 088 794 51 Euro unmilioneottantottomilasettecentonovantaquattro 51 come risult
350. ni di progetto ovvero una prescrizione del controllo di accettazione non fosse rispettata occorre procedere a cura e spese dell Impresa ad un controllo teorico e o sperimentale della struttura interessata dal quantitativo di conglomerato non conforme sulla base della resistenza ridotta del conglomerato ovvero ad una verifica delle caratteristiche del conglomerato messo in opera mediante prove complementari o col prelievo di provini di calcestruzzo indurito messo in opera o con l impiego di altri mezzi di indagine Tali controlli e verifiche formeranno oggetto di una relazione supplementare nella quale si dimostri che ferme restando le ipotesi di vincoli e di carico delle strutture la Rck ancora compatibile con le sollecitazioni previste in progetto secondo le prescrizioni delle vigenti norme di legge Se tale relazione sar approvata dalla Direzione Lavori il calcestruzzo verr contabilizzato in base al valore della resistenza caratteristica trovata Nel caso che la Rck non risulti compatibile con le sollecitazioni previste in progetto l Impresa sar tenuta a sua cura e spese alla demolizione e rifacimento dell opera Nessun indennizzo o compenso sar dovuto all Impresa se la Reck risulter maggiore a quella indicata nei calcoli statici e nei disegni di progetto Nel caso in cui la DL richieda il prelievo di campioni da strutture gi realizzate e stagionate questo da eseguire in contraddittorio potr avvenire sia asportando un blocco inf
351. nno essere collegati a collettori In relazione al sistema di distribuzione adottato dovranno essere rispettate le seguenti condizioni Sistemi TT Deve essere soddisfatta la seguente condizione Rada lt 50 dove R4 la somma delle resistenze del dispersore e dei conduttori di protezione delle masse in ohm I la corrente che provoca il funzionamento automatico del dispositivo di protezione in ampere Quando il dispositivo di protezione un dispositivo di protezione a corrente differenziale I la corrente nominale differenziale Ijan Per ragioni di selettivit si possono utilizzare dispositivi di protezione a corrente differenziale del tipo S in serie con dispositivi di protezione a corrente differenziale di tipo generale Per ottenere selettivit con i dispositivi di protezione a corrente differenziale nei circuiti di distribuzione ammesso un tempo di interruzione non superiore a ls Protezione contro i sovraccarichi I dispositivi di protezione contro i sovraccarichi saranno previsti all inizio di ogni linea generale e secondaria luce e forza motrice solo alcuni circuiti per servizi sicurezza antincendio o senza possibilit di sovraccarichi potranno avere protezioni solo contro i corto circuiti I dispositivi di protezione dovranno avere caratteristiche tali di funzionamento per il rispetto delle due condizioni seguenti Is lt In lt I I lt 145 I 229 dove I corrente di impiego del circuito I c
352. no Cool Timer auto stop auto start L unit sar costituita da scocca esterna in materiale plastico antiurto con colorazione bianca La presa dell aria sar posizionata nella parte superiore della unit mentre quella di mandata sar posizionata nella parte inferiore La griglia frontale con apertura verso l alto dar accesso ai filtri che saranno di tipo alla catechina La batteria a pi ranghi sar di tipo Cross Fin con tubi di rame alettati in alluminio Le apparecchiature elettriche e di controllo saranno poste in posizione con accesso facilitato frontalmente all unit Il movimento dell aria assicurato da ventilatore tipo tangenziale direttamente accoppiato al motore monofase ad induzione che sar a quattro velocit e dotato di pale a spaziatura differenziata per migliorarne il rendimento Il motore del ventilatore dovr avere potenza elettrica di 0 019 kW e sar protetto da un interruttore termico Gli attacchi della linea gas dovranno essere di 9 52 mm mentre quelli della linea del liquido saranno di 6 35 mm Lo scarico della condensa sar di tipo flessibile e posizionabile su entrambi 1 lati dell unit Il sistema di controllo dell unit predisposto per sistemi di centralizzazione attraverso bus di collegamento E compresa la quota parte della linea di trasmissione tra l unit interna e l unit esterna installata entro apposite tubazioni ed ogni altro onere e magistero occorrenti per dare l opera
353. no eseguite a regola d arte e i criteri di installazione e manutenzione corrispondono alle Norme applicabili CEI IEC UNI e ISO vigenti anche se non espressamente richiamate nel seguito In particolare si ricordano le seguenti 241 CEI 0 2 CEI 0 3 CEI EN 60445 CEI 11 1 CEI 11 17 CEI 11 20 CEI 11 20 V1 CEI EN 50160 CEI 20 19 1 CEI 20 19 4 CEI 20 19 9 CEI 20 19 10 CEI 20 19 11 CEI 20 19 12 CEI 20 19 13 CEI 20 19 14 CEI 20 19 16 CEI 20 20 1 CEI 20 20 3 CEI 20 20 4 CEI 20 20 5 CEI 20 20 9 CEI 20 20 12 CEI 20 20 14 CEI UNEL 35024 1 Guida per la definizione della documentazione di progetto per gli impianti elettrici Legge 46 90 Guida per la compilazione della dichiarazione di conformit e relativi allegati Principi base e di sicurezza per l interfaccia uomo macchina marcatura e identificazione Identificazione dei morsetti degli apparecchi e delle estremit di conduttori designati e regole generali per un sistema alfanumerico Impianti elettrici con tensione superiore a 1 Kv in corrente alternata Impianti di produzione trasmissione e distribuzione di energia elettrica Linee in cavo Impianti di produzione di energia elettrica e gruppi di continuit collegati a reti di e Il categoria Impianti di produzione di energia elettrica e gruppi di continuit collegati a reti di e Il categoria Variante Caratteristica della tensione fornita dalle reti pubbliche di distribuzi
354. non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Parte 7 Ambienti ed applicazioni particolari CT 64 Fascicolo 8614 Anno 2007 Ediz Sesta CEI 64 12 64 12 Guida per l esecuzione dell impianto di terra negli edifici per uso residenziale e terziario CT 64 Fascicolo 9959 Anno 2009 Ediz Seconda CEI 64 14 64 14 Guida alle verifiche degli impianti elettrici utilizzatori CT 64 Fascicolo 8706 Anno 2007 Ediz Seconda CEI 64 15 64 15 Impianti elettrici negli edifici pregevoli per rilevanza storica e o artistica CT 64 Fascicolo 4830 Anno 1998 Ediz Prima CEI R064 004 64 16 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Protezione contro le interferenze elettromagnetiche EMI negli impianti elettrici CT 64 Fascicolo 5236 Anno 1999 Ediz Prima CEI EN 60529 70 1 Gradi di protezione degli involucri Codice IP CT 70 Fascicolo 3227 C Anno 1997 Ediz Seconda CEI EN 60529 A1 70 1 V1 Gradi di protezione degli involucri Codice IP CT 70 Fascicolo 5682 Anno 2000 Ediz CEI EN 62262 70 4 Gradi di protezione degli involucri per apparecchiature elettriche contro impatti meccanici esterni Codice IK CT 70 Fascicolo 9479 Anno 2008 Ediz Prima CEI EN 61112 78 11 Lavori sotto tensione Teli di materiale isolante per scopi
355. nsione D L 16 marzo 1999 n 79 Legge 13 maggio 1999 n 133 D M 11 novembre 1999 Ord PCM 20 marzo 2003 n 3431 D L 29 dicembre 2003 n 387 Legge 23 agosto 2004 n 239 Attuazione della direttiva 96 92 CE recante norme comuni per il mercato interno dell energia elettrica Disposizioni in materia di perequazione razionalizzazione e federalismo fiscale in particolare art 10 comma 7 l esercizio di impianti da fonti rinnovabili di potenza non superiore a 20 kWp anche collegati alla Rete non soggetto agli obblighi della denuncia di officina elettrica per il rilascio della licenza di esercizio e che l energia consumata sia autoprodotta che ricevuta in conto scambio non sottoposta all imposta erariale e alle relative addizionali Direttive per l attuazione delle norme in materia di energia elettrica da fonti rinnovabili di cui ai commi 1 2 e 3 dell articolo 11 del decreto legislativo 16 marzo 1999 n 79 Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica Attuazione della direttiva 2001 77 CE relativa alla promozione dell energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell elettricit Riordino del settore energetico nonch delega al governo per il riassetto delle disposizioni vigenti in materia di energia 240 Ord PCM 3 maggio 2005 n 3431 Ulteriori modif
356. nsione corrente dei moduli fotovoltaici che limita la corrente di corto circuito degli stessi a valori noti e di poco superiori alla loro corrente nominale Nel calcolo della portata dei cavi in regime permanente si gi tenuto conto di tali valori attribuibili a Iy e Ir In tal modo pertanto anche la protezione contro il corto circuito risulta assicurata Per ci che riguarda il circuito in corrente alternata la protezione contro il corto circuito assicurata dal dispositivo limitatore integrato nell inverter Per quanto riguarda l alimentazione la protezione contro il corto circuito effettuata mediante l interruttore magnetotermico generale installato al punto di interfaccia il quale ha potere d interruzione 10KA superiore alla corrente di corto circuito presunta Tutte le caratteristiche delle protezioni a valle sono state coordinate 3 7 CADUTE DI TENSIONE Facendo riferimento alla tabella CEI Unel 35023 70 per i cavi in rame si ottengono sui circuiti del campo fotovoltaico in c c tra il modulo fotovoltaico pi lontano ed il quadro di campo delle cadute di tensione trascurabili La c d t dall Inverter al quadro lato alternata e da quest ultimo fino al punto di collegamento con il contatore trascurabile 3 8 SEZIONE DEI CONDUTTORI DI PROTEZIONE In tutti casi il conduttore di protezione risulta essere di sezione pari o superire al conduttore di fase nei quadri 25mm mentre nel collegamento agli inverter 6mm
357. nsisteranno principalmente 1n Posa in opera di isolamenti termici in polistirene estruso s 6 8 cm e barriera al vapore Posa in opera di impermeabilizzazione per solaio copertura e appoggio murature in polimeri plastomerici s 4 cm Posa in opera di intonaci per interni ed esterni con e senza velo a civile e o a gesso Tinteggiature a pennello rullo per interni ed esterni Posa in opera di fossa biologica tricamerale da It 3000 di capacit totale compreso chiusini in ghisa sferoidale Posa in opera di pozzetto prefabbricato per acque saponose capacit min 1 mc compreso chiusino in ghisa sferoidale Posa in opera di pozzetto prefabbricato per prelievo campioni sifonato dim 50x50 cm compreso chiusino in ghisa sferoidale Comunque anche se non espressamente descritto o rappresentato nei grafici dovr essere realizzato quant altro necessario a rendere compiuta e funzionale l opera in rapporto ai risultati richiesti e garantiti compreso inoltre ogni onere relativo al rallentamento dei lavori per interferenze con sottoservizi esistenti nella zona dei lavori anche se non espressamente indicati escluso le opere necessarie per spostamenti e deviazioni di sottoservizi presenti noti e gi previsti e finanziati a parte C TETTOIE IN ACCIAIO 1 C Opere per realizzazione struttura fondazione in c a Le opere dovranno essere realizzati secondo i grafici di progetto i lavori consisteranno principalmente in
358. nte in caso di impiego di additivo aerante il contenuto percentuale di aria inclusa nell impasto fresco classi di esposizione ambientale per le quali la miscela durabile la massa volumica del calcestruzzo fresco la lavorabilit delle miscele le resistenze meccaniche alle scadenze prescritte L approvazione delle miscele da parte della Direzione Lavori non libera in alcun modo l Impresa dalle sue responsabilit in base alle norme vigenti 1 10 4 7 Trasporto delle miscele Il trasporto dei calcestruzzi dall impianto di betonaggio al luogo di impiego ed il suo scarico dovr essere effettuato con mezzi idonei al fine di evitare la possibilit di segregazione dei singoli componenti e comunque tali da evitare ogni possibilit di deterioramento del calcestruzzo medesimo Il numero dei mezzi di trasporto utilizzati dovr essere tale da non provocare arresti della stesa Il tempo di trasporto non dovr superare di regola i 45 minuti Qualora in relazione all ubicazione dell impianto tale tempo sia maggiore di 45 minuti ma non superi le 2 h il calcestruzzo potr ancora essere utilizzato per la stesa purch la consistenza al momento dello scarico sia conforme a quella prevista 122 Calcestruzzi per i quali dal momento del confezionamento al momento dello scarico nel caricatore di alimentazione della macchina a casseforme scorrevoli siano trascorsi pi di 2 ore non potranno essere messi in opera e pertanto dovr
359. nte in involucri protettivi trasparenti ermeticamente chiusi per impedire l accesso a polvere e corpi estranei e comunque tali da prevenire qualsiasi danneggiamento UNITA INTERNE DC INVERTER POMPA DI CALORE KW 2 2 Fornitura e collocazione di unit di condizionamento per installazione a parete costituita da scocca esterna in materiale plastico antiurto con colorazione bianca lucida e di dimensioni compatte avente linea armoniosa Le caratteristiche tecniche dell unit saranno Potenzialit nominale in regime di raffreddamento pari a 2 2 kW ed in riscaldamento 3 0 KW 266 Refrigerante R410A Portata d aria assicurata da ventilatore tangenziale a quattro velocit pari a 246 354 462 576 mc h in raffreddamento e 276 378 480 600 mc h in riscaldamento con prevalenza utile di 0 Pa Dimensioni dell unit pari a mm 295 A 234 P 788 L con peso netto non superiore a 9 kg Sistema di controllo di tipo evoluto installato e cablato all interno dell unit Alimentazione elettrica tipo monofase 230 V 50 Hz con potenza elettrica di 0 040 kW Livello sonoro dell unit non superiore a 21 29 36 43 dB A in raffreddamento e 21 29 36 43 dB A in riscaldamento in funzione della velocit di rotazione del ventilatore Controllo delle seguenti funzioni attraverso telecomando a infrarossi ON OFF Impostazione della temperatura Modo operativo Cool Heat Dry I Feel Velocit ventilatore Vane Eco
360. nte salva l applicazione delle disposizioni della Legge 21 02 1991 n 52 La Stazione Appaltante potr per sua parte cedere in tutto o in parte il contratto in qualsiasi momento e previa mera comunicazione scritta 10 ESCLUSIONE DALLA GARA A seguito dell esame dei documenti prescritti dal bando di gara l Amministrazione si riserva piena ed insindacabile libert di escludere dalla gara qualunque dei concorrenti senza che l escluso possa reclamare indennit di sorta 11 DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO Entro il limite fissato dall Amministrazione l aggiudicatario dovr procedere alla stipulazione del contratto ad alla contestuale costituzione della garanzia definitiva L offerta proposta dall impresa si intende vincolante per la stessa nella realizzazione dei lavori in quanto derivante da calcoli di sua convenienza come pure della piena e perfetta conoscenza di tutte le norme richiamate nel presente capitolato Nel contratto sar indicato il domicilio eletto dall Impresa appaltatrice Fanno parte integrante del contratto anche se non materialmente allegati oltre al presente Capitolato Speciale i seguenti elaborati Progetto definitivo redatto dall Ing Roberto Meoni con Editing della Dielle Servizi s r l Tav 1 Rilievo Catasto P R G Tav 2 Planimetria Progetto con Sezione Tav 3 Planimetria Progetto Rilievo Catasto P R G Tav 4 Smaltimento liquami Tav 5 Piante prospetti sezioni
361. nti di materia nonch eseguire un indagine conoscitiva sulle pi idonee modalit di esecuzione dei relativi lavori basata su sperimentazione o prove in vera grandezza Detta indagine si articola di norma come segue rilievo geometrico diretto dell andamento morfologico del terreno in corrispondenza delle sezioni di progetto e di altre eventuali sezioni intermedie integrative rilievo attraverso pozzetti stratigrafici dello spessore di ricoprimento vegetale identificazione della natura e dello stato delle terre provenienti dalle zone di scavo e dalle cave di prestito per la valutazione dell attitudine al particolare impiego prevedendo le seguenti prove di laboratorio e granulometria e limiti di Atterberg per la classificazione secondo la norma CNR UNI 10006 63 ovvero DIN 18122 1 Limiti di Atterberg DIN 18123 Granulometria DIN 18196 Classificazione contenuto d acqua naturale CNR UNI 10008 63 e consistenza ovvero DIN 18123 1 e costipamento al variare del contenuto d acqua con individuazione della densit massima del secco e dell umidit ottimale di costipamento per le terre con trattenuto al crivello da 25 mm inferiore al 15 si potr impiegare la metodologia AASHO Standard e o Modificato CNR69 78 ovvero la DIN 18127 per le terre con trattenuto al crivello da 25 mm superiore al 15 si dovr obbligatoriamente utilizzare la metodologia DIN 18127 fustella grande e analisi granulometriche comparative prima
362. nti dimen 30x36 5x18 5 cm spessore elemento 36 5 cm legati con malta cementizia in piccolo spessore Caratteristiche 150 percentuale di foratura compresa lt 55 resistenza al fuoco REI 180 abbattimento acustico con intonaco Rw 45 dB trasmittanza termica con intonaco sp gt 1 5 cm lt 0 36 W mq K resistenza termica R 2 571 mq K W conduttivit termica equivalente 0 142 W mk Compreso pezzi speciali architravi ponti di servizio e trabatelli a norma pulizia finale degli ambienti e ogni altro onere per dare il lavoro finito a perfetta regola d arte Obbligo di fornire certificazione rilasciata da laboratorio autorizzato Compresi irrigidimenti verticali e orizzontali e verifiche cinematismi muratura tamponamento condotte secondo la vigente normativa strutturale D M 14 01 2008 a firma di tecnico abilitato Compresi ponteggi per l esecuzione di lavori 151 1 18 SEGNALETICA STRADALE Prima dell effettiva apertura al transito degli spazi viari interessati dall intervento di segnaletica di cui trattasi dovr esserne data opportuna notizia all Ufficio Traffico del Corpo di Polizia Municipale con almeno 15 gg di preavviso ai fini della emissione della necessaria ordinanza 1 18 1 Segnaletica verticale caratteristiche dei materiali e costruttive LAMIERA DI ALLUMINIO purezza non inferiore al 99 5 spessore 2 5 mm scatolatura perimetrale di rinforzo attacchi universali a corsoio saldati sul retro
363. nti e mano d opera richiesti per l esecuzione di tracciamenti rilievi e misurazioni in occasione delle operazioni di consegna verifica contabilit e collaudo lavori oltre a tutta l assistenza topografica durante l esecuzione delle opere nonch la conservazione fino a collaudo dei capisaldi altimetrici e planimetrici ricevuti in consegna Sono pure a totale carico dell Impresa gli eventuali oneri sostenuti per lo spostamento e successivo accurato controllo di tutti i punti materializzati che ricadono sulle aree occupate dal costruendo impianto Capitolato Speciale di Appalto 53 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Sono a carico dell Impresa anche le prestazioni occorrenti per tutte le prove esperienze misurazioni assaggi etc che la D L ed i funzionari dell Amministrazione incaricati della vigilanza ritengono di effettuare a loro insindacabile giudizio 11 Tutte le pratiche e gli oneri per l occupazione temporanea e definitiva delle aree pubbliche o private occorrenti per le strade di servizio per l accesso ai vari cantieri per l impianto dei cantieri stessi per cave di prestito per discariche di materiali dichiarati inutilizzabili dalla Direzione Lavori per cave e per tutto quanto occorre alla esecuzione dei lavori 12 Lo svolgimento delle pratiche per conseguire le concessioni relat
364. nti protetti e Tutte le estremit dei cavi saranno terminate con idonei capicorda a crimpare o con connettori polarizzati ad innesto rapido con grado di protezione IP67 e Alla fine dell installazione dovranno essere verificati il serraggio di tutta la bulloneria e Viteria facente parte integrante dei collegamenti elettrici al fine di evitare scintillii resistenze di contatto addizionali riscaldamenti localizzati e innesco di micropile e Nella posa dei cavi dovr essere posta particolare attenzione a non superare il tiro massimo ammissibile 3 2 COLLEGAMENTO ELETTRICO DELLE STRINGHE AL QUADRO COMBINATORE DI STRINGA E DAL QUADRO DI CAMPO ALL INVERTER I moduli fotovoltaici saranno collegati in serie con spezzoni di cavo tipo FG21M21 PV3 1 x 4 mm flessibile intestati con connettori polarizzati ad innesto rapido con grado di protezione IP67 Le stringhe saranno collegate direttamente agli inverter I cavi delle stringhe saranno stati posati sulle canaline integrate nella struttura metallica di sostegno e ancoraggio dei moduli 3 3 COLLEGAMENTO ELETTRICO DALL INVERTER FINO AL PUNTO DI CONSEGNA Il quadro di interfaccia sar collegato in modo indipendente al contatore di produzione e da questo al quadro interfaccia mediante un cavo tetrapolare terra tipo FG7R Il collegamento tra il quadro generale e l interruttore generale dell impianto FV da installare sul quadro elettrico ai contatori sar realizzato con linea in cavo isol
365. o comandate con l apertura dei portoni lo spegnimento sar ritardato con un apposito rel temporizzato le accensioni del piazzale e della zona scarrabili nonch delle pensiline degli uffici ed esterna saranno comandate da circuiti con orologio e rel crepuscolare Tutta la zona del piazzale sar illuminata con proiettori dotati di lampade a ioduri metallici da installare sulle strutture metalliche del deposito ingombranti e degli scarrabili nonch della palazzina uffici le pensiline degli uffici e nella zona di scarico esterna saranno illuminate con apparecchi con posa a plafone Nel piazzale esterno saranno installate anche la pesa ed i componenti per la raccolta delle acque di prima pioggia con linee elettriche provenienti dal QG e passanti all interno di cavidotti interrati Capitolato Speciale di Appalto 20 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO In prossimit dell ingresso all area saranno installate delle sbarre e dei cancelli elettrici che dovranno essere alimentate dal QG previsto anche il collegamento di tutte le sicurezze e le segnalazioni comunque escluse dalla fornitura Nella zona dello scarico esterno ed in prossimit della pesa saranno inseriti dei lettori di badge che oltre alla registrazione dell utente provveder allo sblocco del cassone di scarico il collegamento con il
366. o spessore nominale mm 80 ed un supporto superiore in acciaio preverniciato a profilo grecato 5 10 Compreso i seguenti accessori gruppi di fissaggio guarnizione e cappellotto greche e sistemi di fissaggio per moduli fotovoltaici trasporto tagli e sfridi tiro in quota L Impresa Appaltatrice dovr fornire schede tecniche e certificazioni che il materiale utilizzato risulta pedonabile e atto a sostenere i carichi dovuti dal peso dei pannelli fotovoltaici installati e quelli previsti dalla vigente normativa in materia di costruzioni 1 45 2 Pannelli sandwich per tamponamento Pareti in pannelli retti tipo sandwich in acciaio preverniciato con colore verde RAL 6011 e comunque a scelta insindacabile della Direzione Lavori compreso relativi profili di sostegno Le pareti saranno realizzate con pannelli isolanti composti da un supporto inferiore in acciaio preverniciato a profilo dogato 4 10 isolamento in espanso rigido ad alto potere isolante a base di resine poliuretano densit totale 40Kg mc pi o meno 10 celle chiuse al 95 spessore nominale mm 100 ed un supporto superiore in acciaio preverniciato a profilo dogato 4 10 Compreso i seguenti accessori gruppi di fissaggio guarnizione e cappellotto trasporto tagli e sfridi tiro in quota L Impresa Appaltatrice dovr fornire schede tecniche e certificazioni sulle caratteristiche energetiche del materiale utilizzato 1 46 LAVORI DIVERSI N
367. o 2009 Ediz CEI 31 35 A V1 31 35 A V1 Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas Guida all applicazione della Norma CEI EN 60079 10 CEI 31 30 Classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione per la presenza di gas vapori o nebbie infiammabili 226 esempi d CT 31 Fascicolo 10326 Anno 2010 Ediz CEI EN 60269 1 32 1 Fusibili a bassa tensione Parte 1 Prescrizioni generali Fascicolo 10046 Anno 2009 Ediz Sesta CEI EN 60570 34 17 Sistemi di alimentazione a binario elettrificato per apparecchi di illuminazione CT 34 Fascicolo 7356 Anno 2004 Ediz Quinta CEI EN 50172 34 111 Sistemi di illuminazione di emergenza CT 34 Fascicolo 8248 Anno 2006 Ediz Prima CEI 64 8 V1 64 8 V1 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1 000 V in corrente alternata e a 1 500 V in corrente continua CT 64 Fascicolo 9490 Anno 2008 Ediz CEI 64 8 V2 64 8 V2 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua CT 64 Fascicolo 9826 Anno 2009 Ediz CEI 64 8 V3 64 8 V3 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua CT 64 Fascicolo 11062 Anno 2011 Ediz CEI 64 8 1 64 8 1 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nom
368. o A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO E03 012 E03 013 E03 014 E03 015 E03 016 E03 017 E03 018 E03 019 E03 020 E03 021 E03 022 E03 023 E03 024 E03 025 E03 026 E03 027 38 000 00 21 AI completamento di tutti gli impianti speciali di cui alle voci di E P E04 001 E04 002 E04 003 E04 004 E04 005 E04 006 E04 007 E04 008 E04 009 E04 010 E05 001 E05 002 E05 003 E05 004 E05 005 E06 001 E06 002 E06 003 E06 004 E06 005 E06 006 E06 007 E07 001 E07 002 E07 003 E07 004 E07 005 E07 006 E07 007 E07 008 E08 001 E08 002 E08 003 E08 004 25 000 00 22 Alla completa ultimazione e messa in servizio di tutti gli impianti 10 000 00 23 Alla consegna delle opere 70 000 00 24 Tre mesi dopo consegna opere di cui al punto precedente 20 794 51 L importo complessivo dei n 24 comparti dal n 1 al n 24 compresi pari a 1 088 794 51 che costituisce l importo a base d asta vedi precedente art 2 sommando a tale importo gli oneri per la sicurezza pari ad 40 000 00 NON SOGGETTI A RIBASSO D ASTA si raggiunge l ammontare complessivo dell appalto pari ad 1 128 794 51 vedi precedente art 2 Gli oneri per la sicurezza NON soggetti a ribasso d asta pari complessivamente ad 40 000 00 verranno corrisposti proporzionalmente all importo degli stati di avanzamento dei lavor
369. o al 25 con fibre di vetro L assemblaggio di queste ultime con i profili in alluminio dovr essere operato mediante rullatura meccanica computerizzata per garantire una resistenza allo scorrimento superiore a 2 4 daN mm nel rispetto delle procedure previste dal marchio di qualit Qualital Qualitherm Il montaggio dovr avvenire mediante tagli e giunzioni a 45 Il telaio fisso dovr avere profondit minima di 62 mm e quello mobile minima di 70 mm Il nodo centrale dovr avere una larghezza di 143 5 191 mm e quello laterale una larghezza di 94 5 138 3 mm Sistema di tenuta all acqua ed all aria di tipo giunto aperto con guarnizione centrale in EPDM in appoggio diretto su piano inclinato e da guarnizioni di battuta e cingivetro in EPDM Completo di accessori e lavorazioni per il drenaggio dell acqua e la compensazione dell umidit dell aria La protezione e la finitura dei profili di alluminio potranno essere effettuate con anodizzazione e o verniciatura a polveri di poliesteri termoindurenti e polimerizzati in forno Le caratteristiche di tenuta degli infissi classificati come 4 E1050 C5 dovranno essere dimostrabili con riproduzione in fotocopia del certificato di collaudo effettuato dal costruttore del serramento o in mancanza sdal produttore del sistema Colori a scelta DD LL Requisiti prestazionali tenuta all acqua classe E4 UNI EN 12208 1999 permeabilit all aria classe A3 UNI EN 12207 1999 comunque da indicare poi
370. o di sicurezza inoltre dovr ottemperare a tutte le disposizioni di cui al D Lgs n 626 94 ed al D Lgs n 494 96 nonch alle loro successive modifiche e o integrazioni 37 L Impresa appaltatrice si assume a decorrere dalla data della consegna dei lavori la responsabilit per tutte le azioni e molestie che venissero promosse da parte di terzi per eventuali incidenti danni od altro da imputarsi alla mancanza di segnali o alla mancante errata funzionalit della segnaletica e ci fino all approvazione del certificato di collaudo dei lavori 38 La fornitura di mezzi di trasporto per gli spostamenti della Direzione lavori e del personale di assistenza 39 La pulizia del cantiere e la manutenzione ordinaria e straordinaria di ogni apprestamento provvisionale 40 La fornitura di locali e strutture di servizio per gli operai quali tettoie ricoveri spogliatoi prefabbricati o meno e la fornitura di servizi igienico sanitari in numero adeguato Capitolato Speciale di Appalto 58 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO 41 Le spese per gli allacciamenti provvisori e relativi al telefono fognature etc necessari per il funzionamento del cantiere e l esecuzione dei lavori nonch le spese di utenza e consumo relative ai predetti servizi 42 Lo smacchiamento generale della zona interessata dai
371. o fresco che indurito La curva scelta per ciascuna miscela dovr essere comunicata prima dell inizio dei getti alla Direzione Lavori che provveder a verificarne la costanza Il rapporto acqua cemento a c delle miscele sar stabilito in modo da garantire il raggiungimento della resistenza meccanica e di tutte le altre prestazioni richieste alle miscele sia allo stato fresco che indurito In ogni caso il rapporto a c non dovr superare il valore di 0 50 Nella determinazione del rapporto a c occorre considerare gli aggregati nella condizione di saturazione a superficie asciutta Pertanto bisogner tenere conto dell umidit degli aggregati al momento dell impasto sia che essa sia in eccesso o in difetto rispetto alla condizione su menzionata in base ai valori di assorbimento determinati in fase di qualificazione secondo la Norma UNI 8520 parti 13a e 16a 1 10 4 6 Accettazione delle miscele La composizione della miscela acqua cemento aggregati additivi ed aggiunte deve essere stabilita in modo da soddisfare le specifiche prestazionali richieste dal progetto e dalla D L e di minimizzare i fenomeni di segregazione ed essudazione del calcestruzzo fresco 121 A tale scopo l Impresa tenuta a far eseguire uno studio della composizione del calcestruzzo mix design Tale studio si articoler in due fasi e comprender una fase di qualifica delle miscele in laboratorio ed una di messa a punto dell impianto di produzione 1 10 4
372. o in quantit di circa 6 Kg mq Nel caso di posa con collanti in presenza di strutture sensibili a dilatazioni o ritiri per umidit occorre impiegare adesivi mediamente elastici in questo caso dovr essere rafforzato il dispositivo dei giunti in modo da evitare il pi possibile danni provocati dai movimenti Qualora le elasticit movimenti strutturali siano molto marcati occorrer svincolare completamente i rivestimenti e relativo letto di posa possibilit di impiego di elementi modulari galleggianti in accordo con la DD LL 207 La stuccatura delle fughe pu essere eseguita sia con cemento o prodotti a base cementizia sia usando materiali organici a base di resine a due componenti resine epossidiche in particolare Questo secondo tipo di stuccatura indispensabile nel caso di pavimenti che debbano resistere agli acidi o quando si preveda una successiva fase di levigatura In ogni caso l Impresa si impegna ad osservare scrupolosamente le modalit di posa in opera sia della ditta fornitrice degli elementi di rivestimento pavimentazione sia della ditta produttrice dei collanti e o leganti cementizi 1 41 1 Elementi in gres porcellanato smaltato Pavimento in gres porcellanato smaltato colore a scelta del DD LL tipo IRIS o similare in elementi di dimensioni 33 3x33 3cm 45 7x45 7cm a sezione piena ed omogenea greificati in tutto lo spessore Il materiale deve essere prodotto da un impasto di quarzi feldspati arg
373. o ordinario non deve fare superare ai conduttori stessi la temperatura limite stabilita nelle rispettive norme in relazione al tipo di isolamento usato ed alle condizioni di posa I valori di portata massimi da assumersi in ogni caso devono essere quelli indicati dalla tabella UNEL in vigore Sezioni minime dei conduttori di fase Per la posa dei conduttori si devono rispettare le raccomandazioni delle norme CEI del comitato CT20 la sezione minima da adottarsi quella specificata nelle rispettive norme ed in ogni caso per tutti gli impianti alimentati direttamente con la piena tensione normale della rete di I categoria e per quelli alimentati a tensione ridotta segnalazioni automatiche di incendi antifurto 231 orologi elettrici impianti elettroacustici radiotelevisione citofoni interfoni e portiere elettrico la sezione minima ammessa di mm 1 5 salvo diversa indicazione I conduttori debbono recare il Marchio di Qualit IMQ e la loro colorazione dovr essere la seguente TIPO DI CONDUTTORE COLORAZIONE ISOLANTE conduttore di protezione conduttore neutro blu chiaro conduttore di fase nero grigio cenere marrone I conduttori di neutro devono avere la stessa sezione dei conduttori di fase nei circuiti con conduttori di sezione superiore a 16 mm ammesso il neutro di sezione ridotta comunque non inferiore a 16 mm purch il neutro assicuri le portate ordinarie e sia protetto contro le sovracorrenti sec
374. o sar decisa di volta in volta dalla Direzione Lavori Dopo aver posizionato a secco le singole membrane curandone l esatta sovrapposizione nei punti di giunzione le stesse verranno riavvolte per procedere all impregnazione del sottofondo con appositi adesivi Le superfici da incollare comprenderanno l intera superficie da coprire o parte di essa zone delle sovrapposizioni sommit del manufatto punti in cui possibile l infiltrazione dell acqua ecc e la scelta verr di volta in volta effettuata dalla Direzione dei Lavori Steso l adesivo si srotoleranno le membrane esercitando sulle stesse la pressione necessaria per ottenere il collegamento al supporto Le giunzioni verranno sigillate mediante processo di vulcanizzazione da ottenersi con aria calda prodotta con appositi cannelli elettrici Le zone cos saldate dovranno essere poi pressate con rullino In alcuni casi posizioni della giunzione critica nei confronti delle infiltrazioni la Direzione Lavori potr richiedere la doppia saldatura I risvolti finali delle membrane dovranno essere realizzati in modo da non permettere infiltrazioni di acqua termineranno quindi o in scanalature da sigillare con mastici elastici oppure verranno ricoperti con profili metallici non ossidabili da inchiodare al supporto Le caratteristiche delle membrane dovranno essere le seguenti peso compreso tra 1 e 1 5 Kg mq Capitolato Speciale di Appalto 82 resistenza alla trazione ASTM D 412 a t
375. odificati in corso d opera Qualora eccezionalmente si prevedesse una variazione dei materiali la procedura di qualifica dovr essere ripetuta 1 1 7 Controlli in corso d opera La Direzione Lavori eseguir controlli periodici in corso d opera per verificare la corrispondenza tra le caratteristiche dei materiali e degli impasti impiegati e quelle definite in sede di qualifica Per consentire l effettuazione delle prove in tempi congruenti con le esigenze di avanzamento dei lavori l Impresa dovr disporre di uno o pi laboratori attrezzati per l esecuzione delle prove previste in cantiere e o all impianto di confezionamento ad eccezione delle determinazioni chimiche che dovranno essere eseguite presso un Laboratorio Ufficiale 1 1 7 1 Granulometria degli inerti Gli inerti oltre a soddisfare le prescrizioni precedentemente riportate dovranno appartenere a classi granulometricamente diverse ed essere mescolati nelle percentuali richieste formando impasti che sia allo stato fresco che indurito abbiano i prescritti requisiti di resistenza consistenza aria inglobata permeabilit e ritiro La curva granulometrica dovr in relazione al dosaggio di cemento garantire la massima compattezza al conglomerato cementizio Il diametro massimo dell inerte dovr essere scelto in funzione delle dimensioni dei copriferri ed interferti delle caratteristiche geometriche delle cassaforme delle modalit di getto e del tipo di mezzi d opera
376. ofili a norma UNI o DIN in lamiera d acciaio zincato da 0 4mm di spessore a T rovescia a costituire una maglia con dimensione modulare da 600x600mm Sono previsti punti di sospensione ad interasse max di 900mm e distanti non pi di 450mm dalle pareti Le viti di fissaggio dovranno essere di tipo autoperforante fosfatate Completa il controsoffitto un pannello materassino isolante in materiale fibroso da inserire nell intercapedine tecnica tra i profili strutturali Particolare cura deve porsi nell applicazione di nastro monoadesivo o biadesivo in polietilene espanso a cellule chiuse tra i profili perimetrali e le pareti al fine di eliminare la possibile presenza di ponti termo acustici 1 38 5 Soffitto modulare in gesso alleggerito SOFFITTO MODULARE IN GESSO ALLEGGERITO SU ORDITURA METALLICA A VISTA SEMINASCOSTA interna ispezionabile realizzata con pannelli in gesso alleggerito in classe di reazione al fuoco A1 non combustibile su struttura metallica a vista seminascosta L orditura metallica sar realizzata in lamiera d acciaio zincata e verniciata a norma DIN 18168 parte 1 e composta da profili perimetrali L24 24 mm e o doppia L profili portanti e trasversali T15 38 mm tipo Serie Stacco Due Serie Scatto Il profilo portante sar posto ad interasse non superiore a 600 mm ed ancorato al solaio con idonei tasselli viti pendini in acciaio e ganci a molla di sospensione a scatto regolabili a distanza non superiore a 90
377. ogni pozzetto sar ventilato con tubazione di aerazione sfociante oltre la copertura dell edificio Le reti di scarico dovranno essere realizzate in conformit della norma UNI 9183 Sistemi di scarico delle acque usate Criteri di progettazione collaudo e gestione Gli impianti di scarico saranno realizzati in polietilene ad alta densit tipo HDPE GEBERIT Tutte le colonne di scarico del piano primo transitanti al piano terra fino ai tratti sub orizzontali passanti sottopavimento ed anche 1 tratti verticali del piano terra fino ai tratti sub orizzontali sottopavimento saranno realizzati con tubo e raccordi fonoassorbenti in poleitilene 261 ad alta densit HDPE rinforzati con fibre minerali del tipo fonoassorbente tipo GEBERIT PE SILENT CARATTERISTICHE Le caratteristiche saranno Densit 0 955 g mc Indice di fusione 0 4 0 8 g 10 min Resistenza termica 40 C 100 C Coefficiente di dilatazione 0 2 mm m 1 C Stabilizzazione contro luce aggiunta di ca il 2 di nerofumo Raccorciamento massimo tollerato 1 cm m mediante malleabilizzazione I tubi saranno fabbricati con il metodo dell estrusione mentre i pezzi speciali con il metodo dell iniettofusione La lavorazione si effettuer con le apposite attrezzature sia per la saldatura testa a testa con termoelemento sia per la saldatura con manicotto elettrico Il montaggio si eseguir seguente colonne di scarico posate con
378. olare termico far capo ad una apposita centralina a cui dovr essere collegato il boiler e la sonda in copertura nei bagni saranno installati dei ventilatori elettrici alimentati tramite apposite prese di energia negli uffici saranno installate delle unit interne in pompa di calore da collegare con l unit esterna installata in copertura In prossimit del cancello pedonale sar installata una postazione videocitofonica l unit interna sar installata in prossimit della reception Nel deposito ingombranti e nella zona degli scarrabili gli impianti elettrici saranno previsti per posa in esterno con tubazioni in acciaio zincato Saranno previste delle prese interbloccate a parete o sulle strutture metalliche che saranno alimentate dai quadri elettrici di zona nella zona ingombranti i portoni elettrici dovranno essere alimentati dal QDI e la relativa apertura sar comandata manualmente da un pulsante esterno o in automatico tramite il passaggio dei veicoli sulle spire magnetiche interrate L illuminazione della zona ingombranti e della zona scarrabili sar realizzata con condotti sbarre da fissare alle strutture metalliche sulle quali saranno installati apparecchi con schermo in policarbonato autoestinguente dotati di tubi fluorescenti ad alta resa luminosa e gli apparecchi per l illuminazione di sicurezza dotati di batteria con autonomia min 1h e circuito di diagnosi interno Le accensioni degli apparecchi del deposito ingombranti sarann
379. olipropilene ramificato del tipo Egeplast Il materiale PN 16 dovr corrispondere alle norme IS04437 198 8 per quanto riguarda il tubo interno PE Sulla tubazione dovranno essere riportate le norme commerciali quelle di riferimento di produzione data di fabbricazione e lunghezza del lotto intero La raccorderia anch essa PN 16 dovr essere in ottone del tipo a pressione senza sbucciatura del tubo Il rubinetto di presa PN 16 in ottone dovr essere a passaggio totale con quadro di manovra di 27 28 mm eventuale raccorderia PN16 dovr essere in ottone filettato In ogni caso il materiale utilizzato dall Impresa dovr essere conforme a quello usato dalla Societ Publiacqua S p A e dovr essere approvato dai relativi Tecnici prima della messa in opera L eventuale alterazione del suolo pubblico per la posa in opera degli impianti dovr essere eseguita dove possibile solo con andamento ortogonale all asse stradale comunque come concordato con i Tecnici di Publiacqua S p a 179 1 28 SISTEMA DI INFRASTRUTTURE A RETE PER FORNITURE GAS In fase esecutiva delle opere infrastrutturali a servizio della rete gas pubblica per quanto riguarda la fornitura tipologia posa in opera di materiali tubazioni pezzi speciali manufatti chiusini sfiati ecc dovranno essere adottate dall Impresa tutte le indicazioni norme e prescrizioni contenute nel disciplinare tematico predisposto dalla ConsiagReti S r l raccordandosi con i relat
380. oltre dovr attuare tutte le disposizioni di cui al D Lgs n 626 94 e successive modifiche e o integrazioni e tutte le disposizioni di cui al D Lgs n 81 08 e successive modifiche e o integrazioni ed al relativo Piano di Sicurezza e di Coordinamento di cui all art 12 ed al Piano generale di sicurezza di cui all art 13 2 Nell esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto l Impresa si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per gli operai dipendenti dalle aziende industriali edili ed affini e negli accordi locali integrativi dello stesso in vigore per il tempo in cui si svolgono i lavori anzidetti L Impresa si obbliga altres ad applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione e se cooperative anche nei rapporti con i soci I suddetti obblighi vincolano l Impresa anche se non aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale o artigiana dalla struttura e dimensione dell Impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica economica o sindacale A norma dell art 18 comma 7 della Legge 19 3 1990 n 55 l appaltatore e per suo tramite le imprese subappaltatrici trasmettono all Amministrazione prima dell inizio dei lavori la documentazione di avvenuta denunzia agli enti previdenziali inclusa la Cassa Edile assicurativi e antinfortunistic
381. omerato cementizio indurito dovr essere accuratamente pulita lavata spazzolata ed eventualmente scalfita fino a diventare sufficientemente rugosa da garantire una perfetta aderenza tra i getti successivi Tra le diverse riprese di getto non si dovranno avere distacchi discontinuit o differenze di aspetto e colore 1 1 8 5 Casseforme armature di sostegno centinature e attrezzature Per tali opere provvisorie l Impresa porter alla preventiva conoscenza della Direzione Lavori il sistema e le modalit esecutive che intende adottare ferma restando la esclusiva responsabilit dell Impresa stessa per quanto riguarda la progettazione e l esecuzione di tali opere e la loro rispondenza a tutte le norme di legge ed ai criteri di sicurezza che comunque possono riguardarle Il sistema prescelto dovr comunque essere adatto a consentire la realizzazione della struttura in conformit alle disposizioni contenute nel progetto esecutivo Nella progettazione e nella esecuzione delle armature di sostegno delle centinature e delle attrezzature di costruzione l impresa tenuta a rispettare le norme le prescrizioni ed i vincoli che eventualmente venissero imposti da Enti Uffici e persone responsabili riguardo alla zona interessata In particolare dovranno rispettarsi le indicazioni in merito a ingombro degli alvei dei corsi d acqua sagome libere nei sovrappassi o sottopassi di strade autostrade ferrovie tranvie ecc interferenze con serviz
382. omerato in un unico cumulo e distenderlo con l impiego del vibratore Durante la posa in opera i vespai di ghiaia eventualmente formatisi dovranno essere dispersi prima della vibrazione del conglomerato cementizio Per getti in pendenza dovranno essere predisposti dei cordolini di arresto che evitino la formazione di lingue di conglomerato cementizio troppo sottili per essere vibrate efficacemente Gli apparecchi i tempi e le modalit per la vibrazione saranno quelli preventivamente approvati dalla Direzione Lavori L Impresa dovr porre particolare cura nella realizzazione dei giunti di dilatazione o contrazione di tipo Impermeabile waterstop o giunti speciali aperti a cunei secondo le indicazioni di progetto Quando il conglomerato cementizio deve essere gettato in presenza d acqua si dovranno adottare gli accorgimenti approvati dalla Direzione Lavori necessari per impedire che l acqua lo dilavi e ne pregiudichi la normale maturazione Capitolato Speciale di Appalto 77 1 1 8 4 Riprese di getto La Direzione Lavori avr la facolt di prescrivere ove e quando lo ritenga necessario che 1 getti vengano eseguiti senza soluzione di continuit cos da evitare ogni ripresa anche se ci comporta che il lavoro debba essere condotto a turni ed anche in giornate festive 1 Impresa non potr avanzare richiesta alcuna di maggiore compensi Nel caso ci non fosse possibile prima di effettuare la ripresa la superficie di congl
383. ondizionamento a pompa di calore prevista posizionata sulla copertura piana contenente anche il pannello solare termico per la produzione dell acqua sanitaria calda I servizi igienici privi di finestrature verso l esterno sono previsti dotati di estrazione meccanica dell aria viziata la quale rientrer dai locali limitrofi per depressione attraverso apposite griglie di transito predisposte allo scopo sulle porte dei servizi igienici interessati Comunque anche se non espressamente descritto o rappresentato nei grafici dovr essere realizzato quant altro necessario a rendere compiuta e funzionale l opera in rapporto ai risultati richiesti e garantiti compreso inoltre ogni onere relativo al rallentamento dei lavori per interferenze con sottoservizi esistenti nella zona dei lavori anche se non espressamente indicati escluso le opere necessarie per spostamenti e deviazioni di sottoservizi presenti noti e gi previsti e finanziati a parte F IMPIANTO ELETTRICO Capitolato Speciale di Appalto 19 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO 1 F Realizzazione impianto elettrico Le opere dovranno essere realizzati secondo i grafici di progetto i lavori consisteranno principalmente 1n Il progetto in oggetto riguarda l allestimento degli impianti elettrici del complesso relativamente al fa
384. ondo le regole contenute nella norma CEI 64 8 Sezioni minime conduttori di protezione Le sezioni dei conduttori di protezione devono rispettare le prescrizioni della norma CEI 64 8 Coefficienti correttivi Nel calcolo di verifica delle sezioni da usare dovranno essere considerati i necessari coefficienti correttivi per le condizioni di posa e raggruppamento in conformit alle tabelle CEI UNEL 35024 1 Prescrizioni sulla posa I cavi per segnalazione e comando se posati insieme a conduttori funzionanti a tensioni superiori devono essere isolati per la pi alta tensione presente nel canale Non ammessa la posa di conduttori a tensioni diverse nelle medesime tubazioni La posa dovr rispettare le indicazioni fornite dal costruttore del cavo per ci che riguarda le temperature di posa i raggi di curvatura e lo sforzo di tiro applicabile Ogni cavo dovr essere segnalato nelle scatole di derivazione e lungo i percorsi in canale per individuare il circuito di appartenenza La sigla apposta dovr essere riportata sullo schema del quadro ed all ingresso della linea in morsettiera Interruttori sezionatori per bassa tensione Interruttori modulari Gli interruttori automatici modulari dovranno essere del tipo per montaggio su profilato DIN con garanzia della tenuta su detto profilato con molle idonee Il potere di corto circuito nominale di servizio sar quello riportato sugli schemi secondo CEI EN 60898 Qualora detti interruttor
385. one nominale U0 U 450 750 VLA PRECEDENTE EDIZIONE DELLA NORMA CEI UNEL 35752 AVR CT 20 Fascicolo 7423 Anno 2004 Ediz Terza CEI UNEL 35387 20 Cavi per energia isolati in gomma etilenpropilenica ad alto modulo di qualita G7 sotto guaina di PVC non propaganti l incendio e a ridotta emissione di alogeni Cavi tripolari e quadripolari riuniti ad elica visibile con conduttori flessibili per posa CT 20 Fascicolo 7636 Anno 2005 Ediz Prima CEI UNEL 35388 20 Cavi per energia isolati in gomma etilenpropilenica ad alto modulo di qualita G7 sotto guaina termoplastica di qualita M1 non propaganti l incendio senza alogeni Cavi tripolari e quadripolari riuniti ad elica visibile con conduttori flessibili per po CT 20 Fascicolo 7637 Anno 2005 Ediz Prima CEI UNEL 35390 20 Cavi per energia isolati in gomma etilenpropilenica ad alto modulo di qualita G 7 sotto guaina termoplastica di qualita M1 non propaganti l incendio senza alogeniCavi tripolari e quadripolari riuniti ad elica visibile con conduttori rigidi per posa CT 20 Fascicolo 7639 Anno 2005 Ediz Prima CEI UNEL 35389 20 Cavi per energia isolati in gomma etilenpropilenica ad alto modulo di qualita G7 sotto guaina di PVC non propaganti l incendio e a ridotta emissione di alogeni Cavi tripolari e quadripolari riuniti ad elica visibile con conduttori rigidi per posa fis CT 20 Fascicolo 7638 Anno 2005 Ediz Prima CEI UNE
386. one dell energia elettrica 2003 03 Cavi con isolamento reticolato con tensione nominale non superiore a 450 750 V Parte 1 Prescrizioni generali Cavi isolati con gomma con tensione nominale non superiore a 450 750 V Parte 4 Cavi flessibili _ p Cavi isolati con gomma con tensione nominale non superiore a 450 750 V Parte 9 Cavi unipolari senza guaina per installazione fissa a bassa emissione di fumi e di gas tossici e orrosivj i cavi isolati con gomma con tensione nominale non superiore a 450 750 V Parte 10 Cavi flessibili isolati in EPR e sotto guaina di poliuretano Cavi isolati con gomma con tensione nominale non superiore a 450 750 V Parte 11 Cavi flessibili con isolamento in EVA Cavi isolati con gomma con tensione nominale non superiore a 450 750 V Parte 12 Cavi flessibili isolati in EPR resistenti al calore Cavi isolati con gomma con tensione nominale non superiore a 450 750 V Parte 13 Cavi unipolari e multipolari con isolante e guaina in mescola reticolata a bassa emissione di fumi e di gas tossici e corrosivi Cavi con isolamento reticolato con tensione nominale non superiore a 450 750V Parte 14 Cavi per applicazioni con requisiti di alta flessibilit Cavi con isolamento reticolato con tensione nominale non superiore a 450 750V Parte 16 Cavi resistenti all acqua sotto guaina di policloroprene o altro elastomero sintetico equivalente Cavi con isolamen
387. one mediante raccorderie boccole a pressione con impiego di pinza dilatatrice e attrezzature per pressaggio manuale La lavorazione si effettuer pressando direttamente il tubo sul raccordo con le apposite attrezzature omologate dal produttore del sistema 262 Le istruzioni del fabbricante riguardo il montaggio e la posa in opera dovranno essere scrupolosamente osservate Le tubazioni convoglianti acqua calda saranno opportunamente coibentate secondo le disposizioni di cui al D P R 412 93 Gli impianti dovranno rispondere alla norma UNI 9182 Impianti di alimentazione e distribuzione d acqua fredda e calda Criteri di progettazione collaudo e gestione PROPRIETA DEL TUBO Dilatazione termica lineare media ca 0 3 x 10 4 K 1 Conducibilit termica 0 35 W K x m raggio minimo di curvatura a 20 C 5 x d perdita di carico per attrito inferiore a 0 003 CARATTERISTICHE DEL TUBO temperatura massima di esercizio 95 C pressione massima di esercizio 10 bar con SDR 7 3 PN 20 eccezionale resistenza all invecchiamento realizzato in conformit con la DIN 16892 16893 tubo di base unificato e conforme ai requisiti DVGW DW 8311 AS2139 resistenza a incrinatura da tensioni interne possibilit di posa a freddo anche quando la temperatura sotto zero estrema facilit di posa resistenza alla corrosione resistenza agli inibitori del riscaldamento a bassa rugosit di parete controllo dei p
388. one senza utilizzare oli lubrificanti Si caler quindi il tubo nello scavo avendo cura che la punta del tubo non si sporchi prima dell innesto con il bicchiere del tubo gi in opera Il condotto andr posto al centro della strada salvo diversa indicazione fornita in fase esecutiva dai tecnici e dalla Direzione Lavori 1 20 1 4 Esecuzione delle giunzioni raccordi e pezzi speciali Il tubo alla sua estremit liscia va tagliato normalmente al suo asse con fresa L estremit cos ricavata per essere introdotta nel rispettivo bicchiere deve essere smussata secondo un angolazione precisata dal produttore mantenendo all orlo uno spessore anch esso indicato dal produttore I raccordi necessari curve derivazioni innesti ecc saranno pure di gr s o materiale plastico ed andranno concordati preventivamente con i tecnici di Publiacqua S p A insieme alla Direzione Lavori 1 20 2 Condotte in PEad per profili a forte pendenza Condotta circolare del diametro interno maggiore di cm 40 costituita da tubi in PEad di tipo spiralato Generalmente in commercio si trovano tubi la cui unione avviene mediante saldatura di testa per polifusione Su richiesta la fornitura pu essere ottenuta prevedendo ad un estremit del tubo il bicchiere entrambe le tipologie possono essere utilizzate per la realizzazione della condotta La classe di appartenenza di queste condotte deve essere superiore alla classe 4 prevista per le condotte in Pead non
389. onsabili della costruzione ed organizzazione del cantiere stesso nonch dell incolumit delle persone e delle cose Rimane pertanto esonerata ora per allora la persona del Direttore dei Lavori e del personale addetto alla Direzione dei Lavori da qualsiasi responsabilit civile e penale derivante da incidenti alle persone ed alle cose in conseguenza dei lavori stessi L Impresa risponde altres di tutto il personale addetto al cantiere personale compreso la Direzione di Cantiere che dovr essere di gradimento della Direzione dei Lavori La Direzione dei Lavori ha altres il pieno diritto di ottenere l allontanamento dai cantieri stessi di qualunque addetto ai lavori senza l obbligo di specificarne il motivo e risponderne delle conseguenze L orario giornaliero dei lavori sar quello stabilito dal contratto collettivo valevole nel luogo dove i lavori vengono compiuti e in mancanza quello risultante dagli accordi locali e ci anche se l appaltatore non sia iscritto alle rispettive organizzazioni dei datori di lavoro Non consentito fare eseguire dagli stessi operai un lavoro maggiore di dieci ore su ventiquattro All infuori dell orario normale come pure nei giorni festivi l Appaltatore non potr a suo arbitrio far eseguire lavori che richiedano la sorveglianza da parte degli agenti dell Appaltante se a richiesta dell Appaltatore la Direzione Lavori autorizzasse il prolungamento dell orario l Appaltatore non avr diritto a co
390. onveniente per darli perfettamente compiuti nel termine contrattuale L Amministrazione Appaltante si riserva il diritto insindacabile di stabilire l esecuzione di un determinato lavoro entro un congruo termine di tempo o di disporre l ordine di esecuzione dei lavori nel modo che creder pi conveniente senza che l Appaltatore possa rifiutarsi o farne oggetto di richiesta di speciali compensi Per tutte quelle categorie di lavoro per le quali non si trovino nel presente documento prescritte speciali norme l Appaltatore dovr seguire i migliori procedimenti prescritti dalla tecnica attenendosi agli ordini che all uopo impartir la Direzione dei Lavori Capitolato Speciale di Appalto 67 1 1 OPERE IN CONGLOMERATO CEMENTIZIO NORMALE E ARMATO 1 1 1 Cemento Per i manufatti in calcestruzzo armato e non potranno essere impiegati cementi classe 32 5 32 5 R 42 5 42 5 R 52 5 52 5 R che soddisfino i requisiti di accettazione previsti dalla Normativa vigente e s m i In caso di ambienti aggressivi chimicamente il progettista dovr indicare il cemento da utilizzare L Impresa deve avere cura di approvvigionare il cemento presso cementerie che operino con sistemi di qualit certificati All inizio dei lavori essa dovr presentare alla DL un impegno assunto dalle cementerie prescelte a fornire cemento per il quantitativo previsto e i cui requisiti soddisfino i requisiti chimici e fisici richiesti dalle norme di accettazione Tale dichiara
391. orme dal quale ricavare successivamente i provini di forma cubica sia eseguendo carotaggi dai quali ricavare un numero adeguato di provini cilindrici mediante operazioni di taglio e verifica delle basi Sulle opere gi gettate potranno essere eseguite prove non distruttive a mezzo di sclerometro od altre apparecchiature Con lo sclerometro le modalit di prova saranno le seguenti nell intorno del punto prescelto dalla D L verr fissata un area non superiore a 0 1 m su di essa si eseguiranno 10 percussioni con sclerometro annotando i valori dell indice letti volta per volta Si determiner la media aritmetica di tali valori verranno scartati i valori che differiscono pi di 15 centesimi dall escursione totale della scala sclerometro trai valori non scartati se non inferiori a 6 verr dedotta la media aritmetica che attraverso la tabella di taratura dello sclerometro dar la resistenza a compressione del calcestruzzo se il numero dei valori non scartati inferiore a 6 la prova sar ritenuta non valida e dovr essere rieseguita in una zona Vicina di norma per ciascun tipo di sclerometro verr adottata la tabella di taratura fornita dalla relativa casa costruttrice La DL si riserva di effettuare in contraddittorio la taratura dello sclerometro direttamente sui provini che successivamente verranno sottoposti a prova distruttiva di rottura a compressione Per l interpretazione dei risultati buona nor
392. orniture scorporate 48 L obbligo di comunicare alla DD LL con congruo anticipo le modalit di collaudo delle apparecchiature anche nello stabilimento di produzione E facolt insindacabile della DD LL presenziare a detti collaudi 49 L osservanza delle norme di polizia stradale di quelle di polizia mineraria Legge 30 marzo 1893 n 184 e Regolamento 14 gennaio 1894 n 19 nonch di tutte le prescrizioni Leggi e Regolamenti in vigore per l uso di mine ove tale uso fosse consentito Le spese relative alla utilizzazione dei vigili urbani in occasione di lavori e o approvvigionamenti particolarmente impegnativi dal punto di vista della viabilit 50 La consegna e l uso di tutte o di parte delle opere eseguite previo accertamento verbalizzato in contraddittorio ancor prima di essere sottoposte a collaudo 51 Lo sgombero e la pulizia del cantiere entro un mese dall ultimazione dei lavori con la rimozione di tutti i materiali residuali i mezzi d opera le attrezzature e gli impianti esistenti nonch con la perfetta pulizia di ogni parte e di ogni particolare delle opere di sfabbricidi calcinacci sbavature pitture unto ecc Capitolato Speciale di Appalto 59 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO 52 La stipula della garanzia e coperture assicurative prevista all art 30 della L 216 95 ag
393. orrente nominale del dispositivo di protezione di regolazione I portata in regime permanente della conduttura I corrente di intervento del dispositivo entro il tempo convenzionale in condizioni definite Protezione contro i cortocircuiti I dispositivi di protezione contro i sovraccarichi saranno previsti all inizio di ogni linea generale e secondaria luce e forza motrice e avranno potere di interruzione adeguato alla corrente di cortocircuito trifase simmetrica supposta nel loro punto di installazione Per tutte le linee dovr essere soddisfatta la condizione P t lt K S I corrente effettiva di corto circuito espressa in valore efficace K coefficiente per tipo di condutture CEI 64 8 art 434 3 2 S sezione del conduttore t durata del cortocircuito Tutti i dispositivi di protezione avranno potere di interruzione adeguato alla corrente di corto circuito presente nel punto di installazione e comunque tale da soddisfare quanto prescritto da CEI 64 8 art 434 3 4 230 SPECIFICHE TECNICHE SUI COMPONENTI DA UTILIZZARE E MODALITA DI POSA Cavi per bassa tensione Isolamento dei cavi uni multipolari con guaina sigla di designazione L isolamento dei cavi uni multipolari dovr essere realizzato con un elastomerico reticolato di qualit G7 o G7MI a seconda delle richieste dotato di guaina termoplastica tale isolamento dovr garantire la non propagazione dell incendio secondo CEI 20 22 II o II per quelli
394. osi con i relativi tecnici operativi 1 22 3 1 Condotte in P V C Condotta circolare in P V C 30 60 con giunto ad anello elastico tipo SN8 SDR41 ex serie 303 1 Valgono tutte le prescrizioni contenute nelle seguenti norme UNI 7441 UNI 7444 UNI 7447 UNI 7448 UNI 7449 UNI ISO TR 7473 Tutti i tubi in P V C devono essere contrassegnati dal marchio di conformit IIP che ne assicura la corrispondenza alle norme UNI 1 22 3 1 1 Trasporto carico scarico accatastamento Nel trasporto bisogna supportare i tubi per tutta la loro lunghezza onde evitare di danneggiare le estremit a causa delle vibrazioni Si devono evitare urti inflessioni e sporgenze eccessive contatti con corpi taglienti ed acuminati Le imbracature per il fissaggio del carico possono essere realizzate con funi o bande di canapa di nylon o similari se si usano cavi d acciaio i tubi devono essere protetti nelle zone di contatto Si deve fare attenzione affinch i tubi generalmente provvisti di giunto ad una estremit siano adagiati in modo che il giunto non provochi una loro inflessione Se necessario si pu intervenire con adatti distanziatori tra tubo e tubo Se i tubi non vengono adoperati per un lungo periodo devono essere protetti dai raggi solari diretti con schermi opachi che per non impediscano una regolare areazione E buona norma nel caricare i mezzi di trasporto procedere ad adagiare prima i tubi pi pesanti onde evitare la d
395. ottenere tutti i permessi e le licenze necessari 19 La costruzione di eventuali ponti di servizio passerelle accessi canali etc e comunque tutte le opere provvisionali occorrenti per mantenere i passaggi pubblici e privati e la continuit dei corsi d acqua 20 La produzione di grafici disegni ed allegati vari relativi alle opere in esecuzione In particolare dovranno essere eseguiti planimetrie generali scala 1 2000 1 1000 1 500 tracciato di tutte le condotte posate scala 1 500 1 200 1 100 o quanto necessario con l indicazione delle quote di posa le distanze dai punti singolari e tutte le altre informazioni necessarie e o ritenute utili dalla Direzione dei Lavori a suo insindacabile giudizio disegni costruttivi delle opere d arte in Scala 1 50 o quanto necessario disegni costruttivi dei vari impianti idrico elettrico termico fognario antincendio di trattamento dell aria illuminazione interna ed esterna etc nelle opportune scale anche di dettaglio Tutte le tavole dovranno essere eseguite e consegnate alla Direzione Lavori in lucido e in n 3 copie eliografiche oltre a supporto magnetico Autocad 21 La fornitura di notizie statistiche sull andamento dei lavori per periodi quindicinali a decorrere dal sabato immediatamente successivo alla consegna degli stessi come di seguito Capitolato Speciale di Appalto 55 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M
396. ottiglia da 1 1 4 completo di raccordo a parete con rosone 255 PILOZZI I pilozzi saranno in fire clay conformi alle caratteristiche di cui sopra Le dimensioni saranno di 60 x 50 cm circa e l apparecchio sar completo di robuste mensole metalliche di sostegno Ogni pilozzo sar corredato di rubinetteria con gruppo esterno a parete da 1 2 con rubinetti di erogazione acqua calda e fredda e con bocca di erogazione a collo girevole piletta di scarico e troppo pieno da 1 1 4 con tappo di gomma e catenella sifone di scarico a bottiglia da 1 1 4 completo di raccordo a parete con rosone IDRANTI DI LAVAGGIO Gli idranti di lavaggio saranno in ottone cromato conforme alle caratteristiche di cui sopra Gli idranti da 1 2 o da 3 4 saranno costituiti da un rubinetto per sistemazione a parete con rosone nonch da attacco portagomma inclinato a 45 gradi rispetto al piano verticale della parete accoppiato al rubinetto mediante bocchettone PILETTE A PAVIMENTO Le pilette a pavimento per la raccolta e lo scarico delle acque di lavaggio saranno in polietilene rigido ad alta densit Saranno provviste di diaframma interno per la formazione del sifone e attacco di scarico del diametro di 63 mm L altezza del livello d acqua sar di almeno 50 mm La copertura a griglia sar in acciaio inossidabile BOCCHETTE GRIGLIE DIFFUSORI Le griglie le bocchette ed i diffusori di mandata ripresa transito aria esterna espulsione e
397. ovr presentare testata resistenza al fuoco dovr possedere allo stato indurito le seguenti caratteristiche meccaniche e chimiche 199 Standard Valori Unit di misura Resistenza DIN 53454 51 1 N mmq caratteristica a compressione Modulo di DIN 53454 3500 N mmq Elasticit Test a compressione Resistenza a DIN 53452 19 5 N mmq flessione Ritiro 0 7 Assorbimento DIN 53495 2 6 d acqua L ancorante chimico HILTI HIT HY 150 o equivalente con i ferri ad aderenza migliorata dovr possedere le certificazioni di tenuta su calcestruzzo non fessurato DIBt e di resistenza al fuoco IBMB METODO DI PROGETTAZIONE La progettazione del fissaggio dovr essere eseguita con il metodo CC Metodo della capacit del calcestruzzo In particolare i dati di posa diametro del foro lunghezza di ancoraggio interasse dei tasselli distanza dal bordo etc dovranno essere conformi a quanto indicato nella scheda tecnica e o nei disegni esecutivi forniti dal progettista MODALIT DI POSA Per garantire la tenuta del fissaggio con la resina occorre una volta forata la superficie in calcestruzzo tramite perforatore pulire accuratamente il foro con un getto d aria gt 5 volte e con uno scovolino gt S volte quindi iniettare la resina all interno del foro e posizionare manualmente la barra in acciaio con movimento rotatorio al fine di distribuire la resina uniformemente su tutta la
398. perficie si riversino negli scavi La larghezza netta della sezione di scavo dovr essere in caso di condotte 30 40 cm maggiorata di 40cm in caso di condotta 50 60 cm maggiorata di 50 cm In ogni caso gli scavi saranno eseguiti secondo le sagome geometriche contenute negli elaborati grafici gi vistati da Publiacqua Ingegneria S r l Preventivamente alla posa della tubazione dovr essere realizzato un letto di posa mediante la creazione di una platea in Cls dello spessore di 20 cm Il riempimento dei cavi di fognatura dovr essere eseguito in sabbia fino a superare di 20cm la testa della condotta Il riempimento della rimanente sezione di scavo salvo diverse prescrizioni impartite dall ente proprietario della strada od al quale essa sar ceduta dovr avvenire con misto granulometrico di fiume o di cava calcarea compattato per strati non superiori ai 30 cm 1 22 3 1 3 Posa in opera dei condotti La posa in opera e le giunzioni dei tubi debbono essere effettuate da personale specializzato Qualora il personale incaricato alla posa della rete fognaria non dia all atto pratico necessarie garanzie per la perfetta riuscita dell opera questo dovr essere sostituito con altro idoneo La posizione esatta in cui devono trovarsi i raccordi o altri manufatti non previsti negli elaborati di progetto dovr essere concordata con i tecnici di Publiacqua S p A insieme alla Direzione Lavori La nuova rete deve essere formata co
399. piano orizzontale passante per il punto pi depresso del terreno lungo il perimetro medesimo Questo piano fissato da progetto o in difformit su motivato parere della Direzione Lavori per l intera area o per pi parti in cui questa pu essere suddivisa in relazione all accidentalit del terreno ed alle quote dei piani finiti di fondazione Qualunque sia la loro natura detti scavi debbono essere spinti su motivato ordine della Direzione Lavori a profondit maggiori di quanto previsto in progetto se necessario al rinvenimento del terreno dalla capacit portante ritenuta idonea L eventuale approfondimento non fornisce all Appaltatore motivo alcuno per eccezioni e domande di speciali compensi avendo egli soltanto diritto al pagamento a misura del maggior lavoro eseguito secondo i prezzi contrattualmente stabiliti in relazione alle varie profondit Capitolato Speciale di Appalto 88 Il fondo degli scavi deve risultare perfettamente piano o disposto a gradoni secondo i profili di progetto o secondo quanto ordinato dalla Dirazione Lavori In ogni caso devono essere presi provvedimenti per evitare ristagni d acqua sull impronta delle fondazioni delle opere d arte come pure convogliamenti ed immissioni di acque superficiali di ruscellamento all interno degli scavi aperti Le pareti degli scavi come gi detto sono di norma verticali o subverticali 1l Impresa occorrendo deve sostenerle con idonee armature e sbatacchiatu
400. pioni prelevati a 1 5 e 4 5 dello scarico della betoniera attraverso il vaglio a maglia quadrata da 4 mm La percentuale in peso del materiale trattenuto nel vaglio dei due campioni non dovr differire pi del 10 inoltre lo slump degli stessi prima della vagliatura non dovr differire di pi di 30 mm 1 1 7 5 Controllo del contenuto di aria La prova del contenuto di aria dovr essere effettuata ogni qualvolta si impieghi un additivo aerante Essa verr eseguita con il metodo UNI 6395 72 Tale contenuto dovr essere determinato con le cadenze previste al punto 11 3 10 della Norma UNI9858 1 1 7 6 Controllo del contenuto di cemento Tale controllo dovr essere eseguito su conglomerato cementizio fresco secondo quanto stabilito dalle Norme UNI 6126 72 e 6394 69 Particolare attenzione dovr essere posta nella scelta del luogo di esecuzione in quanto tale prova deve essere eseguita su conglomerato cementizio fresco entro 30 minuti dall impasto 1 1 7 7 Durabilit dei conglomerati cementizi La durabilit delle opere in conglomerato cementizio definita dalla capacit di mantenere nel tempo entro limiti accettabili per le esigenze di esercizio i valori delle caratteristiche funzionali in presenza di cause di degradazione Le cause di degradazione pi frequenti sono i fenomeni di corrosione delle armature i cicli di gelo disgelo l attacco di acque aggressive di varia natura e la presenza di solfati Il progettista
401. po di strada del traffico e della temperatura media della zona di impiego il bitume deve essere del tipo del tipo A oppure del tipo B con le caratteristiche indicate a scelta insindacabile della D L 131 Bitume Eee si Peame Nna T EI ee e Viscosit dinamica a T y 10s PrEN 13072 2 Paes riomo eesico a 2570 nee g o pj Variazione del punto di Rammollimento E E va RO N O EEUE Penetrazione residua a 25 C EN1426 eNRAATI o Incremento del punto di EN1427 CNR35 73 Rammollimento Ai fini dell accettazione prima dell inizio dei lavori l Impresa tenuta a predisporre la qualificazione del prodotto tramite certificazione attestante 1 requisiti indicati Tale certificazione sar rilasciata dal produttore o da un Laboratorio riconosciuto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti L aggregato grosso deve essere costituito da pietrischetti e graniglie ottenuti dalla frantumazione di rocce lapidee o da elementi naturali tondeggianti frantumati Tali elementi potranno essere di provenienza o natura petrografica diversa purch per ogni tipologia risultino soddisfatti i requisiti indicati AGGREGATO GROSSO Trattenuto al crivello UNI n 5 Los Angeles CNR3473_ lt Micro Deval umida _CNR 10985 lt 15 Quana di frantumi J Sensibilit al gelo _CNR80 80 lt 3 Spogliamento CNR13892 Z 0 Fassane alo 0O L CRER sl oo Coefficiente di forma___
402. ponsabile di tutti i danni che una cattiva conduzione nelle operazioni di demolizione potessero arrecare alle persone alle opere e cose anche di terzi Nel caso di demolizioni parziali potr essere richiesto il trattamento con il getto di vapore a 373 K ed una pressione di 0 7 0 8 MPa per ottenere superfici di attacco pulite e pronte a ricevere i nuovi getti i ferri dovranno essere tagliati sabbiati e risagomati secondo le disposizioni progettuali Per le demolizioni da eseguirsi su sede stradale in esercizio l impresa dovr adottare anche tutte le precauzioni e cautele atte ad evitare ogni possibile danno all utenza e concordare con l Ente gestore Capitolato Speciale di Appalto 86 tramite la Direzione Lavori le eventuali esclusioni di traffico che potranno avvenire anche in ore notturne e in giorni determinati In particolare la demolizione delle travi di impalcati di opere d arte o di impalcati di cavalcavia anche a struttura mista su strade in esercizio dovr essere eseguita fuori opera previa separazione dalle strutture esistenti sollevamento rimozione e trasporto di tali porzioni in apposite aree entro le quali potranno avvenire le demolizioni I materiali di risulta resteranno di propriet dell Impresa la quale potr reimpiegare quelli ritenuti idonei dalla Direzione Lavori fermo restando l obbligo di allontanarli e di trasportare a discarica quelli rifiutati 1 2 3 Demolizione di pavimentazione o massicciata stradale in cong
403. portuna l esecuzione di appositi fori per l evacuazione delle acque di infiltrazione I fori dovranno essere ottenuti mediante preventiva posa in opera nella massa del conglomerato cementizio di tubi a sezione circolare o di profilati di altre sezioni di PVC o simili 1 1 8 8 Predisposizione di fori tracce cavit ammorsature oneri vari L Impresa avr a suo carico il preciso obbligo di predisporre in corso di esecuzione quanto previsto nei disegni costruttivi o sar successivamente prescritto di volta in volta in tempo utile dalla Direzione Lavori circa fori tracce cavit incassature ecc nelle solette nervature pilastri murature ecc per la posa in opera di apparecchi accessori quali giunti appoggi smorzatori sismici pluviali passi d uomo passerelle di ispezione sedi di tubi e di cavi opere di interdizione sicurvia parapetti mensole segnalazioni parti di impianti L onere relativo ad esclusivo carico dell Impresa Tutte le conseguenze per la mancata esecuzione delle predisposizioni cos prescritte dalla Direzione Lavori saranno a totale carico dell Impresa sia per quanto riguarda le rotture i rifacimenti le demolizioni di opere di spettanza dell impresa stessa sia per quanto riguarda le eventuali opere di adattamento di infissi o impianti i ritardi le forniture aggiuntive di materiali e la maggiore mano d opera occorrente 1 1 8 9 Impermeabilizzazione di manufatti in conglomerato cementizio O
404. pra specificati nessuno escluso sia in questo articolo n 28 quanto in tutti gli altri del presente Capitolato si deve tener conto nello stabilire i prezzi di cui all unito Elenco Prezzi L Impresa aggiudicataria garantisce che l approvvigionamento delle forniture relative alle seguenti pertinenze di esercizio a impianti elettrici b impianti di illuminazione c impianti tecnologici per l edilizia civile ed industriale d segnaletica verticale ed orizzontale e strutture prefabbricate h impianti antincendio Capitolato Speciale di Appalto 61 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO avverr presso produttori della U E o di Paesi Terzi che operano con sistema di qualit aziendale rispondente alle norme internazionali della serie UNI EN 29000 certificati da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI EN 45000 Pertanto tutti i materiali prima elencati dovranno essere muniti di apposita certificazione L ASM S p A E LA DIREZIONE DEI LAVORI NON ACCETTERANNO IN ALCUN CASO FORNITURE PROPOSTE DALL IMPRESA CHE NON RISPONDANO AI REQUISITI PRIMA INDICATI 29 PREZZI DI ELENCO I prezzi unitari in base ai quali sotto deduzione del pattuito ribasso saranno liquidati i lavori appaltati a misura e le somministrazioni risultano dall Elenco Prezzi allegato al contra
405. presa dovr Capitolato Speciale di Appalto 66 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO attenersi rigorosamente alle composizioni delle miscele e dei conglomerati certificate ed accettate dalla Direzione Lavori L impresa obbligata a rimuovere dai cantieri i materiali non accettati dalla Direzione Lavori a suo giudizio insindacabile ed a demolire le opere costruite con i materiali non riconosciuti di buona qualit a cura e spese dell Impresa stessa Resta stabilito che malgrado i controlli eseguiti dalla Direzione dei Lavori l Impresa rimane l unica e diretta responsabile delle opere a termine di legge pertanto sar tenuta a rispondere degli inconvenienti di qualunque natura importanza e conseguenza che avessero a verificarsi I materiali occorrenti dovranno essere approvvigionati in tempo debito in modo da non provocare il ritardato inizio la sospensione o la lenta prosecuzione dei lavori Qualora l Appaltatore non provveda tempestivamente all approvvigionamento dei materiali occorrenti per assicurare a giudizio insindacabile dell Appaltante l esecuzione dei lavori entro i termini stabiliti P Appaltante stesso potr con semplice ordine di servizio diffidare l Appaltatore a provvedere a tale approvvigionamento entro un termine perentorio Scaduto tale termine infruttuosamente P Appa
406. quest ultimi presentare senza soluzione di continuit fin dal loro arrivo dalla fabbrica fornitrice del prodotto 1 21 2 2 Scavi e riempimenti La rottura delle pavimentazioni l esecuzione degli scavi i ripristini con m g n l conglomerato bituminoso e tappeto d usura in strade gi aperte al pubblico transito dovranno essere eseguite seguendo le prescrizioni che l ente proprietario della strada al quale dovr essere fatta richiesta di alterazione del suolo stradale impartir con proprio disciplinare Nelle nuove realizzazioni si seguiranno le indicazioni progettuali e quelle impartite dalla D L Saranno a cura e spese dell impresa esecutrice gli accertamenti necessari per conoscere l esatta ubicazione di tutti i sottoservizi esistenti La sezione di scavo per la posa della tubazione avr di norma pareti verticali e sar se ritenuto necessario dalla D L provvista di apposite armature Le pareti degli scavi non dovranno avere blocchi sporgenti o massi pericolanti che dovranno in ogni caso essere abbattuti ed asportati L impresa dovr provvedere a mantenere l aggottamento ed il deflusso naturale delle acque di qualsiasi provenienza allo scopo di evitare che le acque meteoriche e quelle comunque scorrenti in superficie si riversino negli scavi La larghezza netta della sezione di scavo dovr essere in caso di condotte 80 cm maggiorata di 50 cm in caso di condotta 100 cm maggiorata di 70 cm In ogni caso g
407. ra cavi unipolari in parallelo e calcolo delle perdite per correnti di circolazione CT 20 Fascicolo 9043 E Anno 2007 Ediz Terza CEI 20 21 2 1 20 21 2 1 Cavi elettrici Calcolo della portata di corrente Parte 2 1 Resistenza termica Calcolo della resistenza termica CT 20 Fascicolo 9044 E Anno 2007 Ediz Terza Corr IEC 2008 CEI 20 21 2 2 20 21 2 2 Cavi elettrici Calcolo della portata di corrente Parte 2 2 Resistenza termica Metodo per il calcolo del fattore di riduzione per gruppi di cavi in aria libera protetti da radiazioni solari CT 20 Fascicolo 9045 E Anno 2007 Ediz Terza CEI 20 21 3 1 20 21 3 1 Cavi elettrici Calcolo della portata di corrente Parte 3 1 Condizioni di servizio Condizioni operative di riferimento e scelta del tipo di cavo CT 20 Fascicolo 9046 E Anno 2007 Ediz Terza CEI 20 21 3 2 20 21 3 2 Cavi elettrici Calcolo della portata di corrente Parte 3 2 Condizioni di servizio Ottimizzazione economica delle sezioni dei cavi CT 20 Fascicolo 9047 E Anno 2007 Ediz Terza CEI 20 21 3 3 20 21 3 3 Cavi elettrici Calcolo della portata di corrente Parte 3 3 Condizioni di servizio Incrocio tra cavi e sorgenti di calore esterne ad essi CT 20 Fascicolo 9048 E Anno 2007 Ediz Terza CEI 20 38 20 38 Cavi senza alogeni isolati in gomma non propaganti l incendio per tensioni nominali U0 U non superiori a 0 6 1 kV CT 2
408. rampa di discesa le rampe di accesso discesa sono costituite cadauna da moduli inclinati ad altezze diverse collegati tra loro in modo tale da formare una superficie utile cos come indicato nell elaborato grafico progettuale Il piazzale costituito da file laterali composte moduli aventi ognuno dimensioni identiche collegate e assiepate tra di loro tramite una fila centrale composta da moduli aventi ognuno dimensioni identiche Le rampe di accesso e discesa nel piano di movimentazione sono corredate sul lato interno con un piano pedonabile perimetrale alle rampe stesse della larghezza di cm 100 e altezza rispetto al piano di movimentazione dei veicoli di 15 cm Tale altezza costituisce un cordolo di protezione al fatto che le ruote delle auto possano salire sul piano calpestabile e urtare contro la ringhiera di protezione con conseguente pericolo di caduta La piattaforma corredata su tutto il lato anteriore prospiciente i cassoni scarrabili con un piano pedonabile perimetrale della larghezza di 100 cm e altezza rispetto al piano di movimentazione dei veicoli di 15 cm Tale altezza costituisce un cordolo di protezione al fatto che le ruote delle auto possano salire sul piano calpestabile e urtare contro la ringhiera di protezione con conseguente pericolo di caduta Tutti i lati frontali della piattaforma prospicienti i cassoni scarrabili sono dotati di passerelle pedonabili ai fini della sicurezza costituiscono la via di fuga in caso di e
409. ranno essere depositate in loro vicinanza e successivamente predisposte in opera con mezzi adatti per la formazione degli strati da compattare Si dovr inoltre evitare di realizzare rilevati e o rinterri in corrispondenza di realizzazioni in muratura che non abbiano raggiunto le sufficienti caratteristiche di resistenza Nel caso di inadempienza delle prescrizioni precedenti sar fatto obbligo all appaltatore ed a suo carico di effettuare tutte le riparazioni e ricostruzioni necessarie per garantire la sicurezza e la funzionalit dell opera Inoltre si dovr evitare che i grossi rulli vibranti operino entro una distanza inferiore a 2 50 m dai paramenti della terra rinforzata o flessibili in genere A tergo dei manufatti si useranno mezzi di compattazione leggeri quali piastre vibranti rulli azionati a mano provvedendo a garantire i requisiti di deformabilit e addensamento richiesti anche operando su strati di spessore ridotto Nella formazione di tratti di rilevato rimasti in sospeso per la presenza di tombini canali cavi ecc si dovr garantire la continuit con la parte realizzata impiegando materiali e livelli di compattazione identici A ridosso delle murature dei manufatti la D L ha facolt di ordinare la stabilizzazione a cemento dei rilevati mediante miscelazione in sito del legante con i materiali costituenti i rilevati stessi privati per delle pezzature maggiori di 50 mm Il cemento sar del tipo normale ed in ragione di 25
410. ratorio prelevando la miscela durante la stesa e prima del costipamento definitivo nella quantit necessaria per il confezionamento di quattro provini previa la vagliatura al crivello da 25 mm Misurata la resistenza a compressione a 7 giorni dei quattro provini in questione e scartato il valore pi basso la media degli altri tre dovr servire per confronto con la resistenza preventivamente determinata in laboratorio La resistenza dei provini preparati con la miscela stesa non dovr discostarsi da quella preventivamente determinata in laboratorio di oltre 20 e comunque non dovr mai essere inferiore a 40 Kg cmq 1 14 BANCHINE PAVIMENTAZIONE DI STRADE BIANCHE SECONDARIE Per la formazione delle banchine e per il risanamento e il rifacimento di strade secondarie deviate o spostate verranno impiegati detriti di cava leggermente plastici indice di plasticit compreso fra 6 e 12 aventi la granulometria prevista per lo strato di fondazione I suddetti detriti di cava dopo essere stati approvati dalla Direzione dei Lavori saranno compattati al 90 della densit massima della prova AASHO modificata Gli spessori dovranno corrispondere ai disegni di progetto I controlli e le verifiche riguardanti granulometria spessori e densit saranno effettuati con le stesse modalit previste per lo strato di base 1 15 MISTO BITUMA TO BINDER E TAPPETO DI USURA IN C B requisiti Ai fini dell accettazione da parte della Direzione La
411. razione R C T specificatamente nei riguardi di questo lavoro con massimali atti a coprire eventuali danni per un minimo di 1 000 000 unmilionedieuro per sinistro 800 000 ottocentomilaeuro per danni a persona 800 000 ottocentomilaeuro per danni a cose ed animali L Appaltatore dovr produrre copia delle due suddette polizze assicurative almeno 10 giorni prima del processo verbale di consegna lavori 13 ANTICIPAZIONI L Amministrazione pu avvalersi della facolt di chiedere all Appaltatore l anticipazione per il pagamento di lavori o provviste relative all opera appaltata ma non compresi nell appalto ai sensi del Capitolato Generale 14 STIPULAZIONE DEL CONTRATTO L Impresa aggiudicataria della gara verr invitata a presentarsi per la firma del contratto che dovr avvenire in forma pubblica salva la facolt della stazione appaltante di optare per una diversa modalit Se l offerente aggiudicatario non dovesse presentarsi per la stipulazione del contratto o non avesse provveduto al deposito della cauzione definitiva entro il termine fissato nella comunicazione di aggiudicazione sar considerato decaduto salva la facolt dell Azienda di concedere una proroga al termine in caso di giustificato motivo con conseguente incameramento della cauzione provvisoria e salvo il risarcimento dell eventuale maggior danno procedendosi nei suoi confronti ai sensi dell art 5 della legge 8 10 1984 n 687 e riser
412. rbane e principali di scorrimento _ urbane locali 80 100 ade __ 72 90 65 100 Crivelo 5 28 40 23 53 Setacio 2 18 30 440 1 10 3 3 Accettazione del misto cementato L Impresa tenuta a comunicare alla Direzione Lavori con congruo anticipo rispetto all inizio delle lavorazioni e per ciascun cantiere di produzione la composizione delle miscele che intende adottare Ciascuna composizione proposta deve essere corredata da una completa documentazione dello studio di composizione effettuato che non dovr essere pi vecchio di un anno Una volta accettato da parte della Direzione Lavori lo studio delle miscele l Impresa deve rigorosamente attenersi ad esso Nella curva granulometrica sono ammessi variazioni delle singole percentuali di l aggregato grosso di 5 punti e di 2 punti per l aggregato fino In ogni caso non devono essere superati i limiti del fuso Per la percentuale di cemento nelle miscele ammessa una variazione di 0 5 1 10 3 4 Confezionamento delle miscele Il misto cementato deve essere confezionato mediante impianti fissi automatizzati di idonee caratteristiche mantenuti sempre perfettamente funzionanti in ogni loro parte L impianto deve comunque garantire uniformit di produzione ed essere in grado di realizzare miscele rispondenti a quelle indicate nello studio presentato ai fini dell accettazione La zona destinata allo stoccaggio degli aggregati deve essere preventivamente e con
413. rciapiedi dovr essere sostituito il binder con uno strato di conglomerato cementizio Rbk 150 di uguale spessore del marciapiede medesimo Per tutti quei casi che si dovessero presentare nel corso degli scavi e per i quali non fosse possibile raggiungere la profondit di cm 60 attraversamenti di fogne camerette e pozzetti di altri servizi pubblici e privati dovranno essere adottati tubi di acciaio di spessore non inferiore a 4 mm del diametro di cm 10 i quali ove le condizioni lo permetteranno dovranno essere rinfiancati con malta cementizia Inoltre la Ditta Appaltatrice dei lavori dovr provvedere a sua cura e spese alle segnalazioni e protezioni sia diurne che notturne con i regolamentari lumi da apporre in corrispondenza degli scavi depositi di materiali di rilevati od altri impedimenti stradali conseguenti ai lavori in corso All interno dello scavo durante il riempimento dovr essere collocato un nastro in PVC con la scritta cavi elettrici 400V Il materiale ricavato dagli scavi che si rende superfluo nel reinterro dovr essere trasportato tempestivamente giorno per giorno ai luoghi di pubblico scarico F SPECIFICHE TECNICHE SUI COMPONENTI DA UTILIZZARE E MODALITA DI POSA DELL IMPIANTO FOTOVOLTAICO 1 GENERALITA 1 1 DATI DI PROGETTO Dati orientamento impianto Latitudine 43 54 25 N Longitudine 11 01 17 E Altitudine 48 m s l m Azimut 65 Inclinazione moduli TILT DE Il campo fotovoltaico
414. re posto sul piano di appoggio del rilevato uno strato geotessile I geotessili sono costituiti salvo diversa prescrizione specifica da tessuto non tessuto a caratteristiche il pi possibile isotrope ottenuto da fibre 100 polipropilene o poliestere di prima qualit agglomerate principalmente mediante sistema di agugliatura meccanica con esclusione di collanti resine additivi chimici e o processi di termofusione termocalandratura e termolegatura salvo che per processi di finitura del prodotto I geotessili sono denominati a filo continuo quando il filamento ha lunghezza teoricamente illimitata a fiocco quando la lunghezza del filamento varia da 20 a 100 mm I geotessili debbono presentare superficie scabra essere imputrescibili ed atossici essere resistenti ai raggi ultravioletti se destinati a permanere all aperto per pi di 12 ore ai solventi alle reazioni chimiche che si producono nel terreno alle cementazioni naturali all azione di microrganismi nonch essere antinquinanti ed isotropi Debbono essere forniti in rotoli di larghezza la pi ampia possibile in relazione alle modalit di impiego Il materiale del peso previsto in progetto per l impiego specifico deve rispondere ai requisiti minimi riportati in Tabella Capitolato Speciale di Appalto 92 Parametro Normativa Unit di misura Valore Peso EN 965 g m 300 Spessore strato singolo a 2 kPa EN 964 1 mm 1 7 Resistenza a trazione lo
415. re rimanendo responsabile per ogni danno a persone e cose che possa verificarsi per smottamenti delle pareti e franamenti dei cavi Ove ragioni speciali non lo vietino gli scavi possono essere eseguiti anche con pareti a scarpa con pendenza minore di quella prevista nei disegni di progetto in tal caso nulla dovuto per i maggiori volumi di scavo e riempimento eseguiti di conseguenza L Impresa deve provvedere al riempimento dei vuoti residui degli scavi di fondazione intorno alle murature ed ai getti fino alla quota prevista con materiale idoneo adeguatamente costipato con mezzi che non arrechino danno alle strutture realizzate Resta comunque inteso che nell esecuzione di tutti gli scavi l Impresa deve provvedere di sua iniziativa ed a sua cura e spese ad assicurare e regolamentare il deflusso delle acque scorrenti sulla superficie del terreno allo scopo di evitare il loro riversamento negli scavi aperti L Impresa deve eliminare ogni impedimento e ogni causa di rigurgito che si opponesse al regolare deflusso delle acque ricorrendo eventualmente all apertura di canali fugatori Tali disposizioni si applicano anche agli scavi per fognature e condotte a taglio aperto 1 2 7 Scavi subacquei Gli scavi a sezione ristretta sono considerati subacquei solo se eseguiti a profondit maggiore di 40 cm sotto il livello costante a cui si stabilizzano le acque eventualmente esistenti nel terreno Sono eseguiti con mezzi idonei all operativit
416. re cassonetto Motorizzazione per uso particolarmente intensivo 400 V trifase Velocit apertura chiusura fino a 1 0 m s lt 4500 x PH 4500 o 0 7 m s gt 4500 x PH 4500 Quadro elettronico IP55 completo di pulsantiera a membrana apre chiude stop con funzione AUTOTEST in conformit alle Direttive Europee 98 37 CE e 89 106 CE Certificazione T V Cablaggi completi comprensivi di connessioni per sicurezze Sistema di bilanciamento a contrappesi modulari con sicurezza anticaduta Telo flessibile intero interamente eseguito in poliestere antistrappo da 700 g m sp 0 6 mm autoestinguente classe 2 completo di tubolari metallici di rinforzo per ottenere una resistenza statica alla pressione del vento fino a 120 km h PL 3850 mm Resistenza al vento fino 58 km h Cinghie di sollevamento ad alta resistenza alla trazione in poliestere antiusura Colori a scelta della Direzione dei lavori Bordo passivo con elemento flessibile eseguito in materiale deformabile all urto e rivestimento in poliestere grigio accoppiato al telo tramite uno speciale profilo universale in estruso di alluminio anodizzato DISPOSITIVO SEMIAUTOMATICO DI RIAPERTURA RAPIDA DI EMERGENZA N 3 FINESTRATURE STANDARD IN PVC TRASPARENTE DIM 980X300 MM PER OGNI PORTONE COPPIA FOTOCELLULE INFRAROSSI IPSS 1 H 200 mm 2 H 1000 mm PULSANTE ELETTRICO A PALMO Nr 2 cad porta LAMPEGGIATORE 24V SUPPORTO UNIVERSALE PER LAMPEGGIANTE
417. re esteso in caso di utilizzo di piante allevate in contenitore e di predisposizione di idonei impianti di irrigazione Qualora il materiale utilizzato per il contenimento delle zolle si trovasse molto vicino al tronco della pianta necessario provvedere all allontanamento di tale materiale mediante scioglimento o tranciatura dopo aver sistemato la zolla nella buca Nel caso di piante allevate in contenitore se le radici hanno formato un reticolo molto compatto a contatto con il contenitore risulta utile provvedere allo sfibramento del feltro radicale esterno Qualora gli alberi debbano mettersi a dimora sui marciapiedi pavimentati si dovr tagliare la pavimentazione in perfetta squadra e senza slabbrature e comunque senza danneggiare la pavimentazione intorno al perimetro della buca da scavare La buca una volta collocata a dimora la pianta dovr essere perimetrata con cordonato di cemento di cm 10x25 con testa a quota pavimentazione del piano di calpestio oppure con altro sistema di arredo risultante dal progetto o su indicazione della Direzione lavori L ancoraggio delle piante dovr essere idoneo a garantirne l immobilit rispetto al suolo in modo che non si verifichino scalzamenti o inclinazioni del tronco per almeno tre anni dovranno inoltre essere adottati tutti gli accorgimenti necessari ad evitare danneggiamenti alla pianta dovuti a contatto o sfregamento con 1 pali tutori o a legature eccessivamente strette e rigide
418. re la consistenza qualitativa e quantitativa delle varie specie di opere comprese nell appalto La Stazione Appaltante si riserva la facolt insindacabile di introdurre nelle opere sia all atto della consegna dei lavori sia in fase di esecuzione dei lavori stessi quelle varianti che riterr opportune nell interesse della buona riuscita e della economia dei lavori In dipendenza di ci gli importi relativi a ciascuna categoria di lavori potranno variare in pi o meno per effetto di variazioni nelle rispettive quantit e ci tanto in via assoluta quanto nelle reciproche proporzioni Quanto sopra purch l importo complessivo delle opere resti entro i limiti previsti dall Art 10 del Capitolato Generale d Appalto approvato con D M n 145 2000 senza che l appaltatore possa trarne motivi per avanzare pretese di compensi e indennizzi di qualsiasi natura e specie non stabiliti nel vigente Capitolato Generale di Appalto e nel presente Capitolato Speciale di Appalto A REALIZZAZIONE PIAZZALE RESEDE 1 A Formazione di rilevati e movimenti terra Le opere dovranno essere realizzati secondo i grafici di progetto i lavori consisteranno principalmente in Capitolato Speciale di Appalto 6 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Scavo di scoticamento eseguito per una profondit media di cm 20 Ta
419. re la profondit di cm 60 attraversamenti di fogne camerette e pozzetti di altri servizi pubblici e privati dovranno essere adottati tubi di acciaio di spessore non inferiore a 4 mm del diametro di cm 10 i quali ove le condizioni lo permetteranno dovranno essere rinfiancati con malta cementizia Inoltre la Ditta Appaltatrice dei lavori dovr provvedere a sua cura e spese alle segnalazioni e protezioni sia diurne che notturne con i regolamentari lumi da apporre in corrispondenza degli scavi depositi di materiali di rilevati od altri impedimenti stradali conseguenti ai lavori in corso Capitolato Speciale di Appalto 21 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO All interno dello scavo durante il riempimento dovr essere collocato un nastro in PVC con la scritta cavi elettrici 400V Il materiale ricavato dagli scavi che si rende superfluo nel reinterro dovr essere trasportato tempestivamente giorno per giorno ai luoghi di pubblico scarico Comunque anche se non espressamente descritto o rappresentato nei grafici dovr essere realizzato quant altro necessario a rendere compiuta e funzionale l opera in rapporto ai risultati richiesti e garantiti compreso inoltre ogni onere relativo al rallentamento dei lavori per interferenze con sottoservizi esistenti nella zona dei lavori anche se non espre
420. re la realizzazione fornitura e messa in opera degli impianti predetti 18 PREZZI CONTRATTUALI REVISIONE PREZZI a Prezzi contrattuali I prezzi contrattuali si riferiscono ai lavori interamente finiti in ogni loro parte a perfetta regola d arte ed in piena rispondenza allo scopo cui sono destinati e sono comprensivi di tutti gli oneri ed alee relativi I prezzi contrattuali devono ritenersi comprensivi di tutto quanto occorra per dare i lavori compiuti a perfetta regola d arte ed anche degli oneri non dettagliati ma necessari alla esecuzione dei lavori sia per quanto riguarda approvvigionamenti trasporti immagazzinamenti ed altro sia per quanto si riferisce ai lavori provvisionali ed all approntamento delle attrezzature dei cantieri e dei mezzi d opera Tali prezzi si intendono accettati a proprio rischio e pericolo dall Appaltatore che in base a proprie valutazioni esami ed accertamenti sui luoghi li ha giudicati singolarmente e nel loro complesso convenienti e tali da consentire l offerta rimessa b Revisione Prezzi Ai sensi dell art 3 della L 109 94 e s m i non ammessa la revisione prezzi E fatto salvo il disposto di cui al 4 comma dell art 26 della L 109 94 cos come integrato e modificato dal D L 101 95 convertito in legge 216 95 successivamente aggiornata e modificata con la Legge n 415 98 e con la Legge 166 2002 e successive modificazioni e integrazioni 19 TEMPO UTILE PER L ULTIMAZIONE DEI LAVORI PENALE
421. realizzata con struttura in acciaio e pannello sandwich di copertura realizzazione di due tettoie a copertura dell ingresso dell edificio e dell area esterna al centro di raccolta destinata al conferimento dei rifiuti da parte dei cittadini attraverso le portelle comunicanti con i cassonetti interni al centro di raccolta le tettoie sono caratterizzate da una struttura portante in cemento armato e acciaio e rivestite con alluminio verniciato tipo Alucobond o similari completa l intervento la realizzazione del piazzale interno ed esterno al centro di raccolta rifiuti e il rifacimento di porzione di viabilit sul lato est dello stesso centro di raccolta sia i piazzali interni che quelli esterni sono realizzati con pavimentazione bituminosa previa realizzazione in corrispondenza dell intera area di uno scavo di sbancamento e posa di fondazione in misto granulometrico Nel prevedere la quota di imposta del Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO piazzale quota di riferimento 47 60 coincidente con 0 00 di progetto si tenuto in debito conto dell indicazione contenuta nella relazione geologica del Dott Geol Carlo Meoni che impone di realizzare il piazzale 30 cm pi alto della media dell attuale piano di campagna Le opere da realizzare quindi possono essere sinteticamente riassunte in
422. resenza di oscillazioni termiche e deve essere compatibile anche da un punto Capitolato Speciale di Appalto 15 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO di vista ambientale senza cio rilasciare sostanze dannose per l ambiente Compreso struttura portante pensilina in cemento armato secondo quanto indicato nella tavola strutturale opere murarie e ogni altro onere per dare il lavoro finito a perfetta regola d arte secondo quanto riportato nei grafici esecutivi di progetto Compreso canali di gronda e pluviali diam 140 mm da inserire nei piedritti della pensilina realizzati in profili di acciaio S275 ancorati a basamento in cemento armato per fondazione piedritti Tettoia esterna cassonetti in alluminio verniciato colore a scelta della direzione lavori tipo Alucobond o similari secondo la forma e le dimensioni riportate nell elaborato grafico di progetto relativo costituita da due lamine di copertura in alluminio e un nucleo in plastica interposto Il materiale deve essere resistente all intemperie antivibrante resistente alla flessione anche in presenza di di oscillazioni termiche e deve essere compatibile anche da un punto di vista ambientale senza cio rilasciare sostanze dannose per l ambiente Compreso struttura portante in acciaio S275 con dimensione profli secondo quanto indicato nella tavola s
423. residua a 25 C EN1426 CNR24 71 2 Incremento del punto di EN1427 CNR35 73 C lt 5 Rammollimento IA v fan bd Olmo 1 10 1ICONGLOMERATO BITUMINOSO A CALDO PER MANTI DI USURA SPECIALI Si tratta di conglomerati che grazie alle particolari caratteristiche granulometriche e alla elevata qualit dei materiali costituenti consentono di pervenire a prestazioni di livello superiore in termini di durabilit stabilit e sicurezza gli strati di usura drenanti sono tappeti dotati di elevata rugosit superficiale drenanti e fonoassorbenti in grado di fornire una buona aderenza anche in caso di pioggia e di abbattere il rumore di rotolamento microtappeti a caldo sono manti di spessore ridotto caratterizzati da una elevata rugosit superficiale parzialmente drenanti e fonoassorbenti Gli splittmastix sono conglomerati chiusi ad alto contenuto di graniglie e di legante in grado di fornire rugosit superficiale stabilit resistenza alle deformazioni e all ormaiamento 1 10 11 1 Materiali costituenti e loro qualificazione Bitumi modificati contenenti polimeri elastomerici e o plastomerici che ne modificano la struttura chimica e le caratteristiche fisiche e meccaniche e peri conglomerati bituminosi drenanti il bitume deve essere del tipo A con le caratteristiche indicate in tabella e peri microtappeti a caldo il bitume deve essere del tipo A con le caratteristiche indicate e per gli splittmastix a seconda del ti
424. rgetico nell edilizio D Lgvo 311 06 D P R 2 Aprile 2009 n 59 regolamento di attuazione D Lgvo 30 05 2008 n 115 D 26 06 2009 Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici Norme UNI 7357 74 Calcolo del fabbisogno termico per il riscaldamento di edifici Decreto Ministero dei lavori pubblici 30 luglio 1986 G U 20 ottobre 1986 n 244 Decreto presidente della Giunta Regionale Toscana 26 febbraio 1987 n 23 Provvedimenti di attuazione del Decreto in data 30 luglio 1986 del Ministero dell Industria del Commercio e dell Artigianato riguardante Aggiornamento dei coefficienti di dispersione termica nei singoli Comuni della Toscana D P R 26 09 93 n 412 primo regolamento di attuazione L 10 91 D M LL PP 12 12 85 Norme Tecniche relative alle tubazioni D P R n 1052 77 D M del 10 03 77 D M del 30 07 86 D P G R del 26 02 87 n 23 relativi al contenimento del consumo energetico negli edifici Decreto Presidente Consiglio dei Ministri del 01 03 91 riguardo ai limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitati e nell ambiente esterno D M 01 12 75 norme di sicurezza per apparecchi contenenti liquidi caldi sotto pressione nonch le Circolari e Specificazioni in materia emanate dall ANCC e dall ISPESL L 06 12 71 n 1083 norme per la sicurezza dell impiego del gas combustibile e successivi aggiornamenti Norme UNI CIG 7128 72 7129 92 e relat
425. rghezza non inferiore a 400 N 5 cm con allungamento a rottura compreso fra il 25 e l 85 Qualora nei tratti in rilevato il telo debba assolvere anche funzioni di supporto per i sovrastanti strati della pavimentazione la D L potr richiedere che la resistenza a trazione del telo impiegato sia non inferiore a 500 N 5 cm o a 750 N 5 cm fermi restando gli altri requisiti 95 1 7 DRENI I dreni sono identificati dalle seguenti tipologie esecutive dreni verticali prefabbricati dreni in sabbia Le caratteristiche dei dreni per quanto concerne il tipo interasse lunghezza diametro e disposizione saranno definite dal progetto Hanno la funzione di realizzare nel terreno percorsi preferenziali per la raccolta delle acque ed accelerare i processi di consolidazione dei terreni argillosi saturi in corrispondenza dei rilevati Eventuali proposte di variazione rispetto alle caratteristiche tipologiche prefissate dovranno essere sottoposte alla preventiva approvazione della DL Tali variazioni dovranno comunque essere tali da garantire la medesima capacit e funzionalit 1 7 1 Dreni verticali prefabbricati Sono dreni prefabbricati industrialmente costituiti da nastri flessibili ed arrotolabili nei quali esiste un involucro filtrante plastico cartaceo o in materiali similari avvolto intorno ad un elemento di irrobustimento centrale sempre in materiale plastico o affine il nastro pu anche essere semplicemente costituito da un un
426. ria cura e spese Per tutto il tempo intercorrente tra l esecuzione ed il collaudo definitivo e salve le maggiori responsabilit sancite all Art 1669 del Codice Civile l Impresa quindi garante delle opere e delle forniture eseguite restando a suo esclusivo carico tutte le sostituzioni e tutti i ripristini che si rendessero necessari Durante il periodo in cui la manutenzione a carico dell Impresa la manutenzione stessa dovr essere eseguita tempestivamente e con ogni cautela senza che occorrano particolari inviti da parte della D L Ove per l Impresa non provvedesse nei termini prescritti dalla D L con invito scritto si proceder d ufficio e la spesa andr a debito dell Impresa In merito al corpo stradale comprese scarpate cunette ecc l Impresa dovr riparare a suo carico tutti gli ammaloramenti o dissesti che si verificassero anche a seguito di piogge gelo ruscellamento di acque ecc mantenendo fino al collaudo le opere in perfetto stato Capitolato Speciale di Appalto 50 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Tutte le opere d arte comprese quelle minori dovranno essere tenute in perfetto stato di manutenzione fino al collaudo In merito alle pavimentazioni stradali sia per ragioni particolari di stagione sia per altre cause potr essere concesso all Impresa di procedere all
427. rincipale la rinuncia ai termini di decadenza previsti dall art 1957 c c e deve essere operativa entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dell Appaltante La cauzione definitiva potr inoltre essere costituita ai sensi dell Art 6 della legge 10 12 1981 n 741 e nell osservanza delle disposizioni contenute nella Legge 10 06 1982 n 348 mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa rilasciata da Imprese di assicurazione regolarmente autorizzate all esercizio del ramo cauzioni ai sensi del T U delle leggi sull esercizio delle assicurazioni private approvato con D P R 13 02 1959 n 449 Qualora l impresa aggiudicataria o appaltatrice incorresse in una delle violazioni previste dalle norme antimafia di cui alle leggi 12 09 1982 n 646 e 23 12 1982 n 936 l amministrazione provveder all incameramento della cauzione definitiva senza che l impresa possa vantare diritto alcuno La cauzione definitiva sta a garanzia dell adempimento di tutte le obbligazioni nascenti dal contratto del risarcimento dei danni derivanti dall inadempienza delle obbligazioni stesse del rimborso di somme eventualmente corrisposte in pi dall amministrazione appaltante nonch della tacitazione dei crediti esposti da terzi verso l appaltatore salva in tutti i casi ogni altra azione ove la cauzione non risultasse sufficiente Pertanto resta convenuto che anche quando dopo il collaudo finale nulla osti da parte dell Amministrazione alla restituzione
428. rini armati per la formazione di irrigidimenti strutturali sia verticali che orizzontali eventuale ferramenta per il collegamento alla struttura principale 1 35 7 Blocchi di calcestruzzo tipo Leca Lecablocchi con densit nominale massima del calcestruzzo di 1500kg mc 10 classe M2 PN UNI 73060800 dimensioni 50x20cm spessore 8 12cm e comunque su indicazioni di progetto e della DD LL murati con malta cementizia M1 Caratteristiche minima resistenza al fuoco REI 120 certificata da laboratori autorizzati minimo abbattimento acustico Rw 41 db certificato da laboratori autorizzati Sono a carico dell Impresa gli oneri relativi alla messa in opera di pezzi speciali per architravi e pilastrini armati per la formazione di irrigidimenti strutturali sia verticali che orizzontali eventuale ferramenta per il collegamento alla struttura principale 1 36 ANCORAGGIO CHIMICO DI BARRE SU CALCESTRUZZO Connessione ed ampliamento di elementi strutturali in calcestruzzo muri travi solai balconi scale coperture etc o ancoraggio di piastre tirafondate mediante utilizzo di un adesivo composto da una resina uretano metacrilato esente da stirene con riempitivo inorganico e da una mistura indurente dibenzoil perossido a carica inerte con leganti cementizi tipo HILTI HIT HY 150 o equivalente e ferri ad aderenza migliorata di diametro 8 25mm L ancorante dovr essere idoneo per applicazioni in calcestruzzo non fessurato e d
429. risarcimento dei lavori propri o altrui forzatamente demoliti o rimossi Resta inoltre stabilito che in caso di discordanza fra disegni di contratto disposizioni di capitolato descrizione di elenco prezzi o di altri elaborati tale da comportare oneri fra loro diversi l Appaltatore deve in ogni caso eseguire il lavoro in conformit alle prescrizioni pi vantaggiose per l Amministrazione senza che ci possa dare adito a qualunque richiesta di particolari compensi b La descrizione delle categorie di lavori contenute nell allegato elenco prezzi devono intendersi come specifiche tecniche e pertanto fanno parte integrante del presente Capitolato Speciale d Appalto mentre i prezzi unitari contenuti nell elenco allegato sono da utilizzarsi nei casi e secondo le modalit gi specificati nel precedente comma e cio per le sole opere valutate a misura che nel caso del presente appalto si limitano solo e soltanto alle varianti espressamente ordinate dalla D L Detti prezzi si intendono comprensivi di tutti gli oneri e le spese che deriveranno all Assuntore dei lavori dall osservanza di tutte le norme e le prescrizioni stabilite dal presente Capitolato Speciale d Appalto e comprendono altres le normali aliquote per spese generali ed utili dell Impresa ad abbondanza si ripete a che i prezzi relativi alle somministrazioni di manodopera in economia sono comprensivi di ogni spesa per l uso ed il consumo di attrezzi ed utensili per le assic
430. rispettarsi integralmente L Impresa Appaltatrice gli eventuali subappaltatori ed i lavoratori autonomi eventualmente operanti nel cantiere sono tenuti al rispetto del D Lgs 19 Settembre 1996 n 626 e successive modifiche e o integrazioni e di tutta la vigente legislazione in materia di prevenzione infortuni e igiene del lavoro Il Piano di sicurezza e di coordinamento ed il Fascicolo previsti dall art 4 1 comma del D Lgs 494 96 saranno messi a disposizione di tutti partecipanti alla gara di appalto Pertanto lP Impresa Appaltatrice dovr rispettare tutte le indicazioni in essi contenuti e al tempo stesso dovr farle rispettare da tutti gli eventuali subappaltatori e da tutti i lavoratori autonomi eventualmente presenti ed operanti in cantiere Tutto ci tenendo comunque conto di quanto previsto all art 31 della Legge 109 94 cos come aggiornata e modificata dalla Legge 415 98 e dal D L n 163 2006 In particolare con riferimento al D Lgs 81 08 si precisa che i datori di lavoro dovranno rispettare quanto previsto agli articoli 8 e 9 del Decreto i lavoratori autonomi dovranno rispettare quanto previsto all art 7 del Decreto Secondo il disposto dell art 31 comma Ibis della L 415 98 l Impresa Appaltatrice prima della consegna dei lavori e comunque entro 30 trenta giorni dall aggiudicazione dovr redarre e consegnare all ASM S p A quanto segue a eventuali proposte integrative del Piano di Si
431. ritto o rappresentato nei grafici dovr essere realizzato quant altro necessario a rendere compiuta e funzionale l opera in rapporto ai risultati richiesti e garantiti compreso inoltre ogni onere relativo al rallentamento dei lavori per interferenze con sottoservizi esistenti nella zona dei lavori anche se non espressamente indicati escluso le opere necessarie per spostamenti e deviazioni di sottoservizi presenti noti e gi previsti e finanziati a parte E IMPIANTO DI TERMO CONDIZIONAMENTO ESTRAZIONE ARIA IDRICO SANITARIO 1 E Realizzazione impianto termo condizionamento estrazione aria idrico sanitario Le opere dovranno essere realizzati secondo i grafici di progetto i lavori consisteranno principalmente in L edificio destinato al centro di raccolta per rifiuti urbani previsto in loc Oste Montemurlo Via Puccini in un area per la raccolta rifiuti con alcune tettoie ed un piccolo corpo uffici con servizi igienici Gli impianti meccanici sono previsti unicamente a servizio del corpo uffici mediante termo condizionamento ambientale e produzione dell acqua sanitaria calda per i servizi igienici La produzione dell acqua sanitaria calda prevista affidata ad un impianto solare termico costituito da un pannello solare un bollitore di accumulo dotato di resistenza elettrica per l integrazione data la mancanza in loco di altra fonte di energia integrativa gas metano L unit moto condensante per il temoc
432. ro Norma Svizzera SNV 70317 nel campo di variabilit delle pressioni fra 0 35N mmq e 0 45N mmq dovr risultare non minore di quello descritto per la fondazione stradale al paragrafo precedente 135N mmq Lo spessore dello strato di base ultimato non dovr differire di pi di cm 1 0 dallo spessore indicato nei disegni Subito dopo il costipamento finale dello strato di base lo spessore e la densit dovranno essere rilevati in uno o pi punti di ogni singolo tratto di opera completata La campionatura dovr essere fatta a mezzo di fori di prova o altri metodi approvati I punti prescelti per dette misurazioni dovranno essere indicati dalla D L secondo il sistema di campionatura a caso allo scopo di evitare qualsiasi sezione regolare di tali punti di prelievo ed avendo cura di toccare svariati punti della sezione trasversale Qualora le operazioni non denunciassero scarti di spessore eccedenti le tolleranze l intervallo tra le prove potr venire aumentato a discrezione della D L Qualora le misure comprovassero scarti di spessore superiori alle tolleranze indicate nei disegni dovranno essere effettuate misure supplementari Qualsiasi area le cui misure non fossero in detti limiti di tolleranza dovr essere riportata ai valori prescritti tramite eliminazione o aggiunta del necessario materiale di base sagomato e costipato secondo quanto prescritto L esecuzione dei sondaggi di prova e la loro colmatura con materiale opportunamente costip
433. ro trenta giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti dell impresa appaltatrice medesima copia delle fatture quietanzate con l indicazione delle ritenute a garanzie effettuate Limitatamente al subappalto di strutture impianti e opere speciali ex art 107 comma 2 del D P R 207 2010 diversi dalla categoria prevalente di importo superiore al 15 del totale dei lavori come previsto dall art 37 comma 11 del D Lgs 163 06 la Stazione appaltante provvede a corrispondere direttamente ai subappaltatori l importo dei lavori eseguiti dagli stessi si applica lart 118 comma 3 ult per del D lgs n 163 6 Ai sensi dell articolo 118 comma 6 del decreto legislativo n 163 del 2006 i pagamenti al subappaltatore comunque effettuati sono subordinati all acquisizione del D U R C del subappaltatore 16 CONSEGNA DEI LAVORI INIZIO DEI LAVORI L Amministrazione comunicher all Impresa giorno e luogo in cui dovr trovarsi per ricevere in consegna i lavori La consegna dei lavori di cui verr redatto regolare verbale potr essere effettuata anche subito dopo l aggiudicazione e prima della stipulazione del contratto con le riserve di legge Dalla data di detto verbale decorreranno i termini di avanzamento e di ultimazione di tutti i lavori fissati dal contratto Capitolato Speciale di Appalto 35 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13
434. rodotti da parte di un ente indipendente o della stessa azienda stadio di pressione SDR 7 3 PN 20 con 14 16 20 25 mm stadio di pressione SDR 11 PN 12 5 con 18 mm PROPRIETA E CARATTERISTICHE DEI RACCORDI IN MATERIALE PLASTICO I raccordi saranno in materiale plastico posti in opera a pressaggio realizzati in PSU termoplastico di alta qualit resistenti alla corrosione all urto al calore e alla pressione e saranno del tipo a tenuta di ossigeno I raccordi in materiale plastico possono essere pressati con gli stessi attrezzi che vengono impiegati per i raccordi in ottone senza dover ricorrere a OR le procedure di montaggio sono quelle prescritte dal costruttore OPERE DI PROTEZIONE Saranno protette con apposite vernici e con le modalit qui di seguito descritte tutte le seguenti apparecchiature tubazioni escluse quelle zincate ma comprese quelle che successivamente verranno isolate strutture di sostegno e carpenteria metallica in genere 263 Per le tubazioni che dovranno percorrere tratti interrati e per le strutture di sostegno che dovranno rimanere esposte all atmosfera esterna prevista una protezione aggiuntiva mediante vernice bituminosa Per le tubazioni in vista l ultima mano di verniciatura sar di colore a scelta della D L Prima dell applicazione delle vernici si provveder ad una pulizia accurata delle superfici da sottoporre a ciclo di verniciatura per togliere scorie di saldature ruggin
435. rranno disposti interventi a campione con specifica verifica del materiale introdotto nella macchina traccialinee Potr essere richiesta la ripetizione dell applicazione della segnaletica orizzontale qualora il risultato dei lavori eseguiti non sia soddisfacente secondo il giudizio tecnico insindacabile della Direzioni Lavori Le vernici rifrangenti dovranno essere del tipo rifrangente premiscelato con perline di vetro e del tipo acrilico monocomponente peso specifico di 1500 1700 g 1 Le perline di vetro contenute nella vernice debbono essere incolori ed avere un diametro compreso fra mm 0 006 e mm 0 20 e la loro quantit in peso contenuta nella vernice deve essere pari al 32 34 La vernice deve essere tale da aderire tenacemente a tutti i tipi di pavimentazione Deve avere buona resistenza all usura provocata sia dal traffico che dagli agenti atmosferici Deve inoltre presentare una visibilit e una rifrangenza costante fino alla completa consumazione in modo tale da svolgere una funzione guida nelle ore notturne per gli autoveicoli sotto l azione delle luci dei fari L Impresa dovr alla consegna dei lavori fornire un campione di almeno kg 1 00 delle vernici che intende usare specificando marca e analisi effettuate La D L si riserva il diritto di prelevare senza preavviso campioni di vernice all atto della sua applicazione e di sottoporre tali campioni ad analisi e prove che ritenga opportuno a suo insindacabi
436. rtificata secondo ISO 9000 e inserito nell elenco omologato dall istituto Italiano dei Plastici Il polietilene deve possedere tra l altro le seguenti caratteristiche Densit gt 0 930 Kg cm cubo Indice di fluidit 0 5 1 3 g 10 minuti 5 Kg 190 C Contenuto di nerofumo gt 2 additivato all origine Saldabilit Saldabile a tensione di saldatura lt 50 V fornita da macchina saldatrice di tipo monovalente fornita dal costruttore o in alternativa con macchina saldatrice di tipo universale provvista di lettore di codice a barre del tipo 2 5 Interleaved I manicotti elettrosaldabili devono essere provvisti di etichetta con codice a barre su cui deve essere inoltre indicato il tempo di saldatura a 20 C e quello di raffreddamento Marcatura I raccordi devono riportare impressa sulla superficie esterna la seguente marcatura nome del fabbricante o nome commerciale indicazione della materia prima utilizzata serie PN e SDR di appartenenza diametro nominale per i manicotti si intende il diametro int inoltre mediante etichetta devono essere indicati il marchio IIP e il tipo UNI 316 Prove di accettazione Prova di resistenza alla pressione interna 165h 80 C 4 6 MPa Verifica dell indice di fluidit Melt Index Verifica della marcatura Verifica dimensionale diametri e spessori Prova d urto per collari di presa Confezionamento I raccordi devono essere confezionati singolarme
437. rto di precedenti attivit lavorative La radioattivit radio 226 e torio 232 non deve mai risultare superiore a 30 bqg kg La certificazione dal produttore deve descrivere le materie prime impiegate la loro provenienza e la stessa radioattivit Elementi in calcestruzzo il cemento utilizzato deve risultare non additivato da sostanze di sintesi scorie d alto forno e con livelli di radioattivit controllata 1 35 3 Modalit esecutive Tutte le murature dovranno essere eseguite in spessori e materiali secondo i disegni di progetto e le indicazioni eventualmente impartite dalla DD LL nella realizzazione dovr essere curata la perfetta esecuzione di spigoli archi ed andamenti curvilinei saranno lasciati tutti i necessari incavi nicchie per condotte impianti quadri e sportelli in modo da limitare il pi possibile le successive demolizioni e tracciamenti I lavori di muratura qualunque sia il sistema costruttivo ed adottando malte cementizie di classe M1 non dovranno essere eseguiti nei periodi in cui la temperatura risulta sotto lo zero All interno del cantiere deve essere predisposta un area per il deposito dei blocchi provenienti dallo stabilimento di produzione E bene che il materiale non venga posato a diretto contatto con il terreno in quanto in tal modo potrebbe assorbire umidit humus ecc e dare luogo in fase di posa in opera a problemi di efflorescenze localizzate od a fenomeni di non perfetta aderenza tra 197
438. rucciolo a norma antinfortunistica per bagni e spogliatoi compreso pezzi speciali per evitare spigoli vivi di formato 20x20 montato a squadra e o in diagonale Posa in opera di pavimento in gres porcellanato da esterni compreso pezzi speciali per evitare spigoli vivi di formato 30x30 o 40x40 o 30x60 Posa in opera di zoccolino in gres e o finta pietra da esterni di altezza 10 cm Comunque anche se non espressamente descritto o rappresentato nei grafici dovr essere realizzato quant altro necessario a rendere compiuta e funzionale l opera in rapporto ai risultati richiesti e garantiti compreso inoltre ogni onere relativo al rallentamento dei lavori per interferenze con sottoservizi esistenti nella zona dei lavori anche se non espressamente indicati escluso le opere necessarie per spostamenti e deviazioni di sottoservizi presenti noti e gi previsti e finanziati a parte 4 B_ Porte e serramenti Le opere dovranno essere realizzati secondo i grafici di progetto i lavori consisteranno principalmente in Porta a battente e a scrigno per interni con imbotte e coprifili in alluminio estruso ossidato completo di guarnizione in dutral nero Supporto a tre cerniere e serratura tipo patent o similare Pannello spessore 44mm realizzato in tamburato con anima a nido d ape con mdf esterno mm 3 2 placcato con laminato Print Abet 9 10 finitura 6 montanti in legno massello o impiallacciato verniciato o laccato Luce netta 80cm altezza 2
439. rutturali idonee a sopportare i carichi transitanti per la sede di posa scelta I pozzetti sono costituiti da una base di circa 50 cm di altezza ed un anello di sopralzo da 20 cm con pareti predisposte con setti a frattura diaframmi che consentono l accesso dei tubi su qualsiasi lato Nelle fasi di installazione del pozzetto e del relativo chiusino occorre tenere presente che i fori d ingresso debbono essere perfettamente allineati con i tubi ed il chiusino deve essere a livello con la pavimentazione stradale i tubi devono essere inseriti nel pozzetto e bloccati lato esterno e lato interno con malta cementizia gli elementi di sopralzo del pozzetto devono essere tra loro sigillati con malta cementizia i cui eventuali residui di lavorazione nelle pareti interne del pozzetto debbono essere accuratamente asportati 181 1 30 CORDONATI LISTE E ZANELLE STRADALI Per ripristini localizzati di piccola entit delle strutture esistenti vale la norma per la quale dovranno essere posti in opera materiali dello stesso tipo e dimensione di quelli presenti 1 30 1 Cordonato in granito Cordonato stradale in granito lavorato alla punta grossa delle dimensioni di cm 15x27 con adeguato sottofondo in calcestruzzo di cemento Rck200 e stilatura dei giunti con malta cementizia In rettilineo andranno usati elementi di lunghezza di almeno ml 1 00 in curva dovranno usarsi pezzi speciali di raggio adeguato in corrispondenza di angoli acuti es p
440. rutture Fascicolo 8229 Anno 2006 Ediz Prima CEI CLC TR 50469 81 11 Impianti di protezione contro i fulmini Segni grafici CT 81 Fascicolo 8181 E Anno 2006 Ediz Prima CEI EN 50164 3 A1 81 12 V1 Componenti per la protezione contro i fulmini LPC Parte 3 Prescrizioni per gli spinterometri CT 81 Fascicolo 9881 Anno 2009 Ediz CEI EN 50164 5 81 13 Componenti per la protezione contro i fulmini LPC Parte 5 Prescrizioni per la verifica di involucri di ispezione pozzetti e di componenti a tenuta per dispersori passanti CT 81 Fascicolo 10027 Anno 2009 Ediz Prima CEI EN 50164 6 81 14 Componenti per la protezione contro i fulmini LPC Parte 6 Prescrizioni per contatori di correnti di fulmine CT 81 Fascicolo 10273 Anno 2010 Ediz CEI EN 50164 4 81 17 Componenti per la protezione contro i fulmini LPC Parte 4 Prescrizioni per i componenti di fissaggio CT 81 Fascicolo 10879 Anno 2010 Ediz CEI EN 50164 7 81 18 Componenti per la protezione contro i fulmini LPC Parte 7 Prescrizioni per le miscele aventi caratteristiche avanzate per l impianto di messa a terra CT 81 Fascicolo 10880 Anno 2010 Ediz Nei disegni di progetto sono indicate le distribuzioni planimetriche delle apparecchiature degli impianti elettrici e le principali caratteristiche A ci verranno aggiunte le caratteristiche di seguito descritte tutti i materiali e gli apparecchi impiegati negli impianti elettric
441. sa in opera di tale materiale per la costruzione dei rilevati Capitolato Speciale di Appalto 87 5 La larghezza dello scoticamento ha l estensione dell intera area di appoggio e potr essere continua od opportunamente gradonata secondo 1 profili e le indicazioni che saranno date dalla Direzione Lavori in relazione alle pendenze dei siti di impianto 1 2 5 Scavi di sbancamento Sono denominati di sbancamento gli scavi occorrenti per l apertura della sede stradale dei piazzali e delle pertinenze in trincea secondo i disegni di progetto e le particolari prescrizioni che pu dare la Direzione Lavori in sede esecutiva la formazione dei cassonetti per far luogo alla pavimentazione ed all eventuale bonifica del sottofondo stradale in trincea la bonifica del piano di posa dei rilevati ivi compresa la formazione delle gradonature previste in progetto nel caso di terreni con pendenza generalmente superiore al 15 lo splateamento del terreno per far luogo alla formazione di piani di appoggio platee di fondazione vespai orlature e sottofasce la formazione di rampe incassate cunette di piattaforma gli allargamenti di trincee anche per l inserimento di opere di sostegno ed i tagli delle scarpate di rilevati esistenti per l ammorsamento di parti aggiuntive del corpo stradale l impianto delle opere d arte spalle di ponti spallette di briglie muri di sostegno ecc per la parte ricadente al di sopra del piano orizzontale passante per
442. sa sferoidale classe D resistenza 400KN di ispezione n 2 con luce netta 75cm Pozzetto di ispezione prefabbricato in c a vibrato della capacit minima pari a 3 mc a perfetta tenuta Comunque anche se non espressamente descritto o rappresentato nei grafici dovr essere realizzato quant altro necessario a rendere compiuta e funzionale l opera in rapporto ai risultati richiesti e garantiti compreso inoltre ogni onere relativo al rallentamento dei lavori per interferenze con sottoservizi esistenti nella zona dei lavori anche se non espressamente indicati escluso le opere necessarie per spostamenti e deviazioni di sottoservizi presenti noti e gi previsti e finanziati a parte 3 A_Sovrastruttura piazzale e pavimentazione bituminosa Le opere dovranno essere realizzati secondo i grafici di progetto i lavori consisteranno principalmente in Preparazione del terreno di sottofondo della sovrastruttura stradale in trincea e in rilevato Realizzazione di fondazione stradale eseguita con pietrisco di cava della pezzatura di mm 40 70 Rifiorimento di fondazione stradale stabilizzato eseguito con pietrisco della pezzatura di mm 0 50 Posa in opera di conglomerato bituminoso della pezzatura di mm 0 30 per strato di base spessore pari a 12 cm Posa in opera di conglomerato bituminoso della pezzatura di mm 0 20 per strato di collegamento binder spessore pari a 4 cm Posa in opera di conglomerato bituminoso della pezza
443. sarie riprese e sistemazioni delle scarpate nonch allo spurgo dei fossi e delle cunette Prima dell esecuzione delle trincee e dei rilevati l Impresa deve provvedere tempestivamente all apertura di fossi anche provvisori di eventuali canali fugatori e di quanto altro occorra per assicurare il regolare smaltimento e deflusso delle acque nonch gli esaurimenti delle stesse compresi gli oneri per il loro trattamento secondo le vigenti norme di legge Qualora per la qualit del terreno o per qualsiasi altro motivo fosse necessario puntellare sbatacchiare ed armare le pareti degli scavi l Impresa deve provvedervi a sua cura e spese adottando tutte le precauzioni necessarie per impedire smottamenti e franamenti in ogni caso resta a suo carico il risarcimento per i danni dovuti a negligenze o errori subiti da persone e cose o dall opera medesima Nel caso di franamento degli scavi altres a carico dell Impresa procedere alla rimozione dei materiali ed al ripristino del profilo di scavo Nulla dovuto per il mancato recupero parziale o totale del materiale impiegato per le armature e sbatacchiature Nel caso che a giudizio della Direzione Lavori le condizioni geotecniche e statiche lo richiedano l Impresa tenuta a coordinare opportunamente per campioni la successione e l esecuzione delle opere di scavo e murarie Qualora negli scavi in genere si fossero superati i limiti e le dimensioni assegnati in progetto l Impresa deve ripri
444. scotico e scavo di sbancamento fino a raggiungere le quote di progetto formazione di rilevati fino a raggiungere le quote di progetto formazione di sistema fognario per smaltimento acque copertura fabbricato tettoie piazzale e resede esterno realizzazione di fondazione e pavimentazione bituminosa per piazzale e resede esterno realizzazione struttura di fondazione ed elevazione fabbricato in calcestruzzo gettato in opera realizzazione struttura di fondazione in calcestruzzo gettato in opera e struttura in elevazione in acciaio per le due tettoie struttura di copertura tettoie in pannello metallico sandwich realizzazione di recinzione in cemento armato faccia vista compreso cancelli carrabili e pedonale opere edili varie muratura esterna e interna intonaci tinteggiature massetti pavimenti rivestimenti isolamenti impermeabilizzazioni ecc serramenti esterni edificio a taglio termico dispositivi anticaduta sulla copertura delle due tettoie impianto idrico sanitario compreso fossa biologica e pozzetti vari a servizio dell edificio impianto termo condizionamento e estrazione aria a servizio dell edificio impianti elettrici e di illuminazione a servizio del centro di raccolta impianto fotovoltaico sulla copertura delle tettoie Il tutto come meglio evidenziato negli allegati elaborati grafici Le opere sopra menzionate sono da eseguirsi per conto dell ASM Ambiente Servizi Mobilit
445. sere realizzata un letto di posa mediante la creazione di una platea in Cls dello spessore di 20 cm Il riempimento dei cavi di fognatura dovr essere eseguito in sabbia fino a superare di 30 cm la testa della condotta Il riempimento della rimanente sezione di scavo salvo diverse prescrizioni impartite dall ente proprietario della strada od al quale essa sar ceduta dovr avvenire con misto granulometrico di fiume o di cava calcarea compattato per strati non superiori ai 30 cm 1 21 1 3 Posa in opera dei condotti La posa in opera e le giunzioni dei tubi devono essere effettuate da personale specializzato Qualora il personale incaricato alla posa della rete fognaria non dia all atto pratico necessarie garanzie per la perfetta riuscita dell opera questo dovr essere sostituito con altro idoneo La posizione esatta in cui devono trovarsi i raccordi o gli altri manufatti in difformit da quanto 163 previsto nelle tavole di progetto potr essere concordata con i tecnici di Publiacqua S p A insieme alla Direzione Lavori La nuova rete deve essere formata con il massimo numero possibile di tubi interi cos da ridurre al minimo le giunture Resta quindi vietato l impiego di spezzoni di tubo ove non sia riconosciuto necessario dalla D L Il condotto andr posto al centro della strada salvo diversa indicazione fornita in fase esecutiva dai tecnici e dalla Direzione Lavori 1 21 1 4 Esecuzione delle giunzioni raccordi e pe
446. seriti all interno di tubi drenanti corrugati in materiale plastico i quali saranno interrati ad una profondit compresa fra 5 e 20 cm Le ali adacquatrici devono ove possibile costituire un anello per garantire la massima uniformit di distribuzione dell acqua per la stessa ragione opportuno che non servano pi di 30 piante 191 1 31 5 Manutenzione e garanzie La manutenzione annuale dell area a verde oggetto dell intervento comprende le operazioni e garanzie di seguito elencate e Taglio dell erba in modo che l altezza del manto erboso non sia mai eccedente i 10 cm e comunque da effettuarsi non meno di 10 volte nel corso dell anno con allontanamento dell erba di risulta dei primi tre tagli e Potatura delle siepi in modo da mantenere la forma desiderata per le siepi da allevare in forma obbligata e potatura di tutte le siepi per la eliminazione delle parti morte o ammalorate e Potatura delle essenze arboree per la eliminazione di eventuali rami secchi o danneggiati e Controllo periodico dei tutori e delle legature in modo che ne sia sempre garantita la funzionalit e che siano evitati danneggiamenti alle piante e Controllo della funzionalit degli impianti di irrigazione e loro azionamento in modo che siano garantiti alle piante gli apporti idrici ottimali per il loro attecchimento ed il loro accrescimento e Periodiche scerbature intorno ad alberi cespugli e siepi in modo da evitare la competizione delle erbe
447. setaccio UNI 0 075 mm contenuti in 1 5 Per la percentuale di bitume tollerato uno scostamento di 0 25 Tali valori devono essere soddisfatti dall esame delle miscele prelevate alla stesa come pure dall esame delle carote prelevate in sito tenuto conto per queste ultime della quantit teorica del bitume di ancoraggio 1 10 10 CONGLOMERATO BITUMINOSO A CALDO CON BITUME MODIFICATO I conglomerati bituminosi a caldo confezionati con bitumi modificati sono miscele dosate a peso o a volume costituite da aggregati lapidei di primo impiego bitume modificato con polimeri ed additivi I bitumi modificati sono bitumi semisolidi contenenti polimeri elastomerici e o plastomerici che ne modificano la struttura chimica e le caratteristiche fisiche e meccaniche A seconda del tipo di strada del traffico e della temperatura media della zona di impiego il bitume deve essere del tipo A oppure del tipo B con le caratteristiche indicate in tabella Ogni scelta demandata alla D L Ai fini dell accettazione prima dell inizio dei lavori l Impresa tenuta a predisporre la qualificazione del prodotto tramite certificazione attestante i requisiti indicati Tale certificazione sar rilasciata dal produttore o da un Laboratorio riconosciuto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 130 viscosit dinamica a 160 C y 10s PEN 13072 2 Pas Variazione del punto di Rammollimento ValoridopoRTFOT EN12607 4 _ Penetrazione
448. si dovessero manifestare erosioni di sorta l Impresa deve provvedere al ripristino delle zone ammalorate a sua cura e spese Nel caso in cui si preveda un interruzione dei lavori di costruzione del rilevato di pi giorni l Appaltatore tenuto ad adottare ogni provvedimento per evitare infiltrazioni di acque meteoriche nel corpo del rilevato Allo scopo le superfici ben livellate e compattate debbono risultare sufficientemente chiuse e presentare pendenza trasversale non inferiore al 4 Se nei rilevati dovessero avvenire cedimenti differiti dovuti a carenze costruttive l Appaltatore obbligato ad eseguire a sue spese 1 lavori di ricarico rinnovando ove occorra anche la sovrastruttura stradale Nel caso di sospensione prolungata della costruzione alla ripresa delle lavorazioni la parte di rilevato gi eseguita deve essere ripulita dalle erbe e dalla vegetazione che vi si fosse insediata inoltre lo strato superiore deve essere scarificato praticandovi dei solchi per il collegamento dei nuovi strati prudente in questo caso ripetere le prove di controllo dell addensamento e della portanza In presenza di paramenti flessibili e murature laterali la compattazione a tergo delle opere dovr essere tale da escludere una riduzione nell addensamento e nel contempo il danneggiamento delle opere stesse 107 Le terre trasportate mediante autocarri o mezzi simili non dovranno essere scaricate direttamente a ridosso delle murature ma dov
449. sitiva se per 24 ore non si noteranno perdite apprezzabili Le valvole potranno avere corpo in bronzo per piccoli diametri minori di 50 mm il corpo sar invece in ghisa per diametri superiori limitatamente a fluidi quali l acqua olii e gas freddi Le estremit delle valvole potranno essere filettate per diametri fino a 50 mm e saranno flangiate per diametri superiori Le valvole possono essere di vari tipi Valvole a Saracinesca In tutti i circuiti per cui prevista la necessit di effettuare unicamente l intercettazione e secondo le indicazioni del computo metrico potranno essere inserite valvole a saracinesca in ghisa o in bronzo saranno del tipo flangiato se di diametro superiore a 2 in bronzo con attacco filettato se di diametro inferiore Le saracinesche in ghisa saranno del tipo a corpo piatto con vite interna coperchio flangiato asta in acciaio inox cuneo di chiusura con anello di tenuta in gomma premistoppa con guarnizione ad anello o ring attacchi flangiati Le valvole ad asta inclinata in bronzo avranno la tenuta conica tale da non dare perdite apprezzabili a totale chiusura Quelle per l intercettazione e lo scarico delle colonne montanti saranno corredate di rubinetto di scarico incorporato Le valvole dovranno essere del tipo esente da manutenzione Valvole a Flusso Avviato Per tutti i circuiti in cui prevista oltre alla possibile intercettazione anche la necessit di effettuare una regolazione d
450. so domestico e similare CT 23 Fascicolo 6633 Anno 2002 Ediz Prima CEI EN 61537 23 76 Sistemi di canalizzazioni e accessori per cavi Sistemi di passerelle porta cavi a fondo continuo e a traversini Fascicolo 9133 Anno 2007 Ediz Seconda CEI EN 61534 1 23 77 Sistemi di alimentazione a binario elettrificato Parte 1 Prescrizioni generali CT 23 Fascicolo 7274 Anno 2004 Ediz Prima CEI EN 61386 1 23 80 Sistemi di tubi e accessori per installazioni elettriche arte 1 Prescrizioni generali Fascicolo 9749 Anno 2009 Ediz Seconda CEI EN 61386 21 23 81 Sistemi di tubi e accessori per installazioni elettriche Parte 21 Prescrizioni particolari per sistemi di tubi rigidi e accessori CT 23 Fascicolo 7580 Anno 2005 CEI EN 61386 21 A11 23 81 V1 Sistemi di tubi ed accessori per installazioni elettriche Parte 21 Prescrizioni 225 particolari per sistemi di tubi rigidi e accessori CT 23 Fascicolo 11107 Anno 2011 Ediz CEI EN 61386 22 23 82 Sistemi di tubi e accessori per installazioni elettriche Parte 22 Prescrizioni particolari per sistemi di tubi pieghevoli e accessori CT 23 Fascicolo 7581 Anno 2005 Ediz Prima CEI EN 61386 22 A11 23 82 V1 Sistemi di tubi ed accessori per installazioni elettriche Parte 22 Prescrizioni particolari per sistemi di tubi pieghevoli e accessori CT 23 Fascicolo 11108 Anno 2011 Ediz
451. soni scarrabili atti a contenere rifiuti differenziati costituita da una rampa di accesso da un piazzale allargato e da una rampa di discesa la piattaforma caratterizzata da una struttura implementabile costituita da moduli metallici collegati tra di loro in modo da formare un corpo unico appoggiata a terra senza fissaggio al suolo tettoia 2 destinata alla copertura di una parte della piattaforma ecologica modulare prima descritta realizzata con struttura in acciaio pilastri e travi e copertura in pannello sandwich il tutto come meglio indicato nell elaborato grafico allegato area destinata al conferimento dei rifiuti da parte dei cittadini attraverso portelli che mettono in comunicazione l area esterna al centro di raccolta prospetto nord con dei cassonetti interni tale area risulta coperta da una tettoia a sbalzo dal muro in cemento armato di recinzione realizzata con struttura in acciaio e pannello sandwich di copertura realizzazione di due tettoie a copertura dell ingresso dell edificio e dell area esterna al centro di raccolta destinata al conferimento dei rifiuti da parte dei cittadini attraverso le portelle comunicanti con i cassonetti interni al centro di raccolta le tettoie sono caratterizzate da una struttura portante in cemento armato e acciaio e rivestite con alluminio verniciato tipo Alucobond o similari completa l intervento la realizzazione del piazzale interno ed esterno al centro di raccolta rifi
452. sotto battente d acqua ovvero previo sollevamento meccanico e smaltimento delle portate L allontanamento dell acqua deve essere eseguito con i mezzi pi opportuni per mantenere costantemente asciutto il fondo dello scavo tali mezzi debbono essere sempre in perfetta efficienza nel numero e con le portate e le prevalenze necessarie e sufficienti per garantire la continuit del prosciugamento La D L potr decidere a suo giudizio insindacabile senza che l Impresa possa sollevare eccezioni o richieste di sorta che il lavoro di aggottamento delle acque venga eseguito in economia pagando le ore di effettivo lavoro delle pompe occorrenti con i relativi prezzi di Elenco e contabilizzando convenzionalmente gli scavi come se eseguiti all asciutto 1 2 8 Scavi in roccia Gli scavi in roccia di qualsiasi natura e consistenza comunque fessurata o stratificata e le demolizioni dei manufatti sono eseguiti con i mezzi che l Appaltatore ritiene pi convenienti ivi compreso l uso di mine Nell impiego di esplosivo l Impresa deve curare che la scarpata risultante non presenti fratture n dislocazioni di masse qualora si accertasse la presenza di tali indesiderati fenomeni prodotti dalla tecnica di scavo l Impresa deve provvedere a sue spese a disgaggi e o bloccaggi secondo un programma concordato con la Direzione Lavori Lo sparo di mine effettuato in vicinanza di strade di ferrovie di luoghi abitati di impianti a rete di ogni genere deve
453. sposizioni concernenti la produzione di materiali apparecchiature macchinari installazioni e impianti elettrici ed elettronici Attuazione della direttiva del Consiglio delle Comunit europee 73 23 CEE relativa alle garanzie di sicurezza che deve possedere il materiale elettrico destinato ad essere utilizzato entro taluni limiti di tensione bassa tensione Regolamento concernete l attuazione dell art 11 quaterdecies comma13 lettera a della Legge 2 dicembre 2005 n 248 recante riordino delle disposizioni in materia di installazione degli impianti all interno degli edifici Norme tecniche relative ai criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi Istruzioni per l applicazione delle Norme tecniche relative ai criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi di cui al decreto ministeriale 16 gennaio 1996 Attuazione della direttiva 89 336 CEE del Consiglio del 3 maggio 1989 in materia di riavvicinamento delle legislazioni degli stati membri relative alla compatibilit elettromagnetica modificata e integrata dalla direttiva 92 31 CEE del Consiglio del 28 aprile 1992 dalla direttiva 93 68 CEE del Consiglio del 22 luglio 1993 e dalla direttiva 93 97 CEE del Consiglio del 29 ottobre 1993 Attuazione della direttiva 93 68 CEE in materia di marcatura CE del materiale elettrico destinato ad essere utilizzato entro taluni limiti di te
454. ssamente indicati escluso le opere necessarie per spostamenti e deviazioni di sottoservizi presenti noti e gi previsti e finanziati a parte G REALIZZAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO 1 C Opere per realizzazione impianto di produzione di energia elettrica da fonte fotovoltaica Le opere dovranno essere realizzati secondo i grafici di progetto i lavori consisteranno principalmente in Realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte fotovoltaica collegato in parallelo alla rete b t da installare sulla copertura del deposito ingombranti all interno del centro di raccolta dei rifiuti urbani ubicato in via Puccini loc Oste a Montemurlo PO Dati orientamento impianto Latitudine 43 54 25 N Longitudine 11 01 17 E Altitudine 48 m s l m Azimut 65 Inclinazione moduli TILT 29 Il campo fotovoltaico progettato con 83 moduli in silicio policristallino con potenza nominale pari a 240 Wp con tolleranza minima 0 5W per una potenza complessiva di 19 92 kWp Il campo fotovoltaico sar composto da 2 inverter ai quali saranno collegati direttamente le due stringhe collegate a ciascun ingresso MPPT Il convertitore c c c a dell impianto stato ingegnerizzato con un sistema centralizzato dotato di combinatori di stringa questo permette di connettere un limitato numero di moduli fotovoltaici connessi in serie stringa ad un inverter il quale converte l energia fornita dagli elementi fotovoltaici e l
455. ssario dai tecnici e dalla Direzione dei Lavori Il condotto andr posto al centro della strada salvo diversa indicazione fornita in fase esecutiva 1 22 3 2 4 Esecuzione delle giunzioni raccordi e pezzi speciali 172 Il tubo alla sua estremit liscia va tagliato normalmente al suo asse con sega a denti fini oppure con fresa In presenza di giunture non saldate l estremit cos ricavata per essere introdotta nel rispettivo bicchiere deve essere smussata secondo un angolazione precisata dal produttore mantenendo all orlo uno spessore anch esso indicato dal produttore Se si impiegano tubi sprovvisti di bicchiere si deve procedere alla loro unione mediante saldatura di testa per polifusione I raccordi necessari curve derivazioni innesti ecc saranno pure di PEad concordati preventivamente con i tecnici di Publiacqua S p A e con la D L 173 1 23 MANUFATTI PREFABBRICATI PER OPERE FOGNARIE In fase esecutiva delle opere fognarie e relativi manufatti prefabbricati dovranno essere adottate dall Impresa tutte le indicazioni norme e prescrizioni contenute nel presente capitolato e nel disciplinare tematico predisposto dalla Publiacqua s p a raccordandosi con i relativi tecnici operativi La posa in opera di qualsiasi materiale apparecchio o manufatto consister in genere nel suo prelevamento dal luogo di deposito nel trasporto in sito nonch nel collocamento nel luogo esatto di destinazione Di norma l interasse tra
456. ssere costituito in P V C del diametro 200 mm se non diversamente concordato con i tecnici del Servizio Fognature di Publiacqua S p A Le caratteristiche delle condotte che costituiranno il fognolo dovranno sottostare a tutte le indicazioni gi fornite per la rete fognaria in P V C 1 25 2 3 Rete fognaria in PEad In presenza di rete fognaria in PEad il fognolo di collegamento tra il pozzetto di prelievo campioni e l estradosso della rete principale dovr essere costituito in PEad del diametro 120 o 200 mm rispettivamente per collegamento a reti nere o miste se non diversamente concordato con i tecnici del Servizio Fognature di Publiacqua S p A Le caratteristiche delle condotte che costituiranno il fognolo dovranno sottostare a tutte le indicazioni gi fornite per la rete fognaria in PEad 1 25 2 4 Rete fognaria in gr s In presenza di rete fognaria in gr s anche il fognolo di collegamento tra il pozzetto di prelievo campioni e l estradosso della rete principale dovr essere costituito in gr s del diametro 120 200 mm se non diversamente concordato con i tecnici del Servizio Fognature di Publiacqua S p A Le caratteristiche delle condotte che costituiranno il fognolo dovranno sottostare a tutte le indicazioni gi fornite per la rete fognaria in gr s 1 26 COLLAUDO IDRAULICO DELLE TUBAZIONI Tutte le nuove condotte prima della loro messa in esercizio dovranno essere sottoposte a collaudo di tenuta idraulica che riguarder sia
457. stica indice di valutazione a 500 Hz 155 dB m Coefficiente di assorbimento acustico medio w per lo spessore di 50 mm 0 80 1 37 2 Pannello isolante in polistirene estruso Pannello in polistirene estruso spessore 50mm prodotto secondo norma UNI 7819 classe 1 di reazione al fuoco con o senza pellicola superficiale Densit minima 35kg mc Resistenza termica minima 2 0 m2K W Per isolamento solai ed intercapedini 1 37 3 Pannello isolante in lana di legno di abete Pannello per isolamento di cassette per impianti in lana di legno di abete mineralizzata e legata con cemento Portland ad alta resistenza ecobiocompatibile secondo UNI13168 peso 18kg mq sp 50mm tipo CELENIT mod N 201 1 37 4 Pannello in isolante minerale Superbac o similari Pannello in isolante minerale G3 ad alta densit in fibra cr p idrorepellente Prodotto in Italia con almeno l 80 di vetro riciclato e con una resina termoindurente di nuova generazione che associa componenti organici e vegetali minimizzando le emissioni nell aria di sostanze inquinanti come formaldeide e altri composti organici volatili VOC Caratteristiche Valore Unit di misura Norma di riferimento Marcatura CE Conducibilit termica 0 037 W m K EN 12667 CE dichiarata Classe di reazione al fuoco F EN 13501 1 CE Superbac Roofine G3 Classe di reazione al fuoco A2 s1 d0 EN 13501 1 CE Superbac N Roofine G3 Resistenza alla diffusione 20 000 EN 12086 CE del vapor
458. stinare le previste geometrie utilizzando materiali idonei Si elencano le prescrizioni generali da seguire nell esecuzione dei lavori di scavo a Profilare le scarpate con inclinazioni appropriate in relazione alla natura ed alle caratteristiche fisico meccaniche del terreno la cui stabilit dovr essere accertata con apposite verifiche geotecniche a carico dell Impresa Rifinire il fondo e le pareti dello scavo non provvisionale secondo quote e pendenze di progetto Se il fondo degli scavi risultasse smosso l Impresa compatter detto fondo fino ad ottenere una compattazione pari al 95 della massima massa volumica del secco ottenibile in laboratorio Prova di compattazione AASHO modificata CNR 69 1978 CNR 22 1972 b Eseguire ove previsto dai documenti di progetto e o richiesto dalla D L scavi campione con prelievo di saggi e o effettuazione di prove ed analisi per la definizione delle caratteristiche geotecniche a totale carico dell impresa c Recintare e apporre sistemi di segnaletica diurna e notturna alle aree di scavo Capitolato Speciale di Appalto 85 d Provvedere a proprie cure e spese con qualsiasi sistema paratie palancolate sbadacchiature puntellamenti armature a cassa chiusa etc al contenimento delle pareti degli scavi in accordo a quanto prescritto dai documenti di progetto ed in conformit alle norme di sicurezza e Adottare tutte le cautele necessarie indagini preliminari sondaggi scav
459. stituiti da una massa di forte spessore ricoperta da smalto di natura feldspatico calcarea con cottura contemporanea a 1300 C Il materiale sar quindi gres porcellanato detto comunemente fire clay cos come definito dalla citata norma UNI 4542 Salvo diverse indicazioni tutte gli apparecchi si intendono non colorati Per il fissaggio degli apparecchi vietato l uso di viti in ferro ed ammesso unicamente l impiego di viti in ottone La sede di fissaggio di tali viti sia a muro che a pavimento sar costituita da tassello in ottone con foro filettato a spirale in ottone murata nella costruzione tipo pitone od altro sistema di assoluta garanzia esclusione di tasselli di legni o piombo CARATTERISTICHE GENERALI DELLE RUBINETTERIE Le rubinetterie saranno costruite in modo da ridurre al minimo per quanto possibile l intervento di personale specializzato per la manutenzione e la sostituzione delle parti di ricambio Le rubinetterie installate sui diversi apparecchi facenti parte di uno stesso gruppo saranno della stessa serie Le rubinetterie ed accessori corrisponderanno alle prescrizioni delle norme di unificazione UNI 7014 7026 72 RUBINETTERIE DA ESTERNO Il corpo della rubinetteria da esterno sar in ottone OT S 60 Pb 2 UNI 5035 se ricavato dalla lavorazione di barre per stampaggio o per asportazione di truciolo La massa non presenter difetti di fusione o di lavorazione n soffiature E vietato l impiego di pezzi ott
460. subappalto o al cottimo vietato e non pu essere autorizzato 2 che l affidatario provveda al deposito del contratto di subappalto presso la Stazione appaltante almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell esecuzione delle relative prestazioni unitamente alla dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell art 2359 del codice civile con l impresa alla quale affidato il subappalto o il cottimo in caso di associazione temporanea societ di imprese o consorzio analoga dichiarazione deve essere effettuata da ciascuna delle imprese partecipanti all associazione societ o consorzio 3 che al momento del deposito del contratto di subappalto presso la Stazione appaltante l affidatario trasmetta altres la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal D Lgs n 163 2006 in relazione alla prestazione subappaltata e la dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti generali di cui all articolo 38 del D Lgs n 163 06 4 che non sussista nei confronti dell affidatario del subappalto o del cottimo alcuno dei divieti previsti dall articolo 10 della legge 31 maggio 1965 n 575 e successive modificazioni I pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore o dal cottimista verranno effettuati dall aggiudicatario che obbligato a trasmettere all Amministrazione ent
461. subappalto sia stato autorizzato non esime in alcun caso l Impresa dalla suddetta responsabilit e ci senza pregiudizio degli altri diritti dell Amministrazione 4 Adottare tutti i provvedimenti e le cautele necessarie a garantire la vita e l incolumit degli operai delle persone addette ai lavori e dei terzi nonch evitare danni ai beni pubblici e privati Ogni pi ampia responsabilit in casi di infortunio ricadr pertanto esclusivamente sull Impresa 6 Esporre in cantiere le prescritte tabelle indicanti l oggetto dei lavori l Impresa esecutrice il progettista il Direttore di cantiere nonch l assistente dei lavori e tutte le altre notizie secondo il dettaglio che le verr fornito dalla Direzione Lavori 7 Le segnalazioni diurne e notturne mediante appositi cartelli e fanali nei tratti stradali interessati dai lavori ove abbia a svolgersi il traffico e ci secondo le particolari indicazioni della D L ed in genere l osservanza delle norme di polizia stradale di cui al Codice della Strada 8 Le spese per la fornitura di fotografie delle opere in corso nei vari periodi dell appalto nel numero e dimensioni che saranno volta per volta indicati dalla D L 9 Tutte le spese di contratto per il bollo la registrazione le copie la stampa ecc II presente appalto soggetto alle vigenti norme relative all imposta sul valore aggiunto nonch alla disciplina dell imposta di registro 10 La fornitura di attrezzi strume
462. superare il 7 n essere inferiore al 4 146 147 1 16 MASSELLI AUTOBLOCCANTI I masselli dovranno essere marcati CE ed avere tutte le caratteristiche di cui alla normativa UNI EN specifica n 9065 7087 1338 In particolare per l accettazione della fornitura l azienda fornitrice dovr l essere dotata di Sistema Qualit Certificato secondo la norma UNI EN ISO 9001 2 essere dotata di Certificazione Volontaria di Prodotto secondo il regolamento particolare ICMQ S p A per masselli in CLS per pavimentazione in conformit alla norma di riferimento UNI EN 1338 3 garantire che tutti i masselli sono prodotti con il solo impiego di materiali di origine naturale quali ghiaia sabbie e cemento dotati di marcatura CE con l esclusione dell utilizzo di materiali riciclati scorie o scarti di lavorazioni industriali 4 di utilizzare ai sensi del DM 10 05 04 esclusivamente cementi con meno di 2 ppm di Cromo Esavalente Idrosolubile sul peso totale a secco del cemento 1 16 1 Masselli con finitura al quarzo Pavimentazione in masselli di calcestruzzo di spessore 60 80 mm di colore forma e dimensioni secondo elaborati esecutivi di resistenza media convenzionale a compressione superiore a 60 N mmg assorbimento medio d acqua inferiore al 12 in volume e massa volumica media superiore a 2 25 kg dmc Il corpo del massello sar prodotto con massa di calcestruzzo differenziata e precisamente il corpo vero e proprio p
463. superficie Se la profondit del foro fosse maggiore di 15 20cm opportuno servirsi del tubo miscelatore in plastica da collegare all estremit dell ugello affinch l iniezione della resina raggiunga la profondit desiderata Una volta erogata la resina all interno del foro vi un tempo brevissimo di lavorabilit in cui le barre possono essere posizionate oltrepassato il quale non si potr intervenire al fine di permettere il completo indurimento Per conoscere tali valori si faccia riferimento alle indicazioni presenti nella scheda tecnica ovvero a quanto indicato sul libretto delle istruzioni presente in ogni confezione della resina 1 37 ISOLANTI Per tutti i materiali isolanti forniti in cantiere sotto forma di lastre blocchi o forme geometriche predeterminate devono essere riscontrabili le seguenti caratteristiche fondamentali 200 a dimensioni lunghezza larghezza spessore b massa areica c resistenza termica entro i limiti previsti dai documenti progettuali d assorbimento acustico entro i limiti previsti dal progetto e reazione o comportamento al fuoco f composizione e reazione chimico fisica con altri materiali Nel caso di contestazione per le caratteristiche tecniche dei materiali forniti si intende che la procedura di prelievo dei campioni delle prove e della valutazione dei risultati sia quella indicata nelle norme UNI vigenti ed in loro mancanza quella prevista della letteratura tecn
464. ta il tutto per la realizzazione della TETTOIA 2 e della TETTOIA INTERNA CASSONETTT di cui alle voci E P 06 011 06 012 06 013 06 014 E 65 000 00 Alla completa fornitura e posa in opera di misto granulometrico e stabilizzato di cava per fondazione sovrastruttura piazzale preparazione piano posa sovrastruttura posa in opera di cordonato in cls 15 25 posa in opera di massetto per marciapiede di cui alle voci E P 08 002 08 003 08 005 08 006 11 001d E 35 000 00 Al completamento di tutte le opere di fognatura e smaltimento liquami compreso la fornitura e posa in opera della fossa biologica tricamerale del pozzetto sgrassatore e prelievo campioni pozzetti ispezione pozzetto a tenuta caditoie canaletta e vasca prima pioggia di cui alle voci E P 09 002b 09 002c 09 002d 09 007 09 008 09 009 10 002a 10 002b 10 005 10 007a 10 007c 10 007d 10 008 10 009 E 65 000 00 Al completamento della fornitura e posa in opera della pavimentazione in conglomerato bituminoso base binder tappeto usura di cui alle voci E P 12 001a 12 003 12 004 12 005 85 000 00 Alla completa realizzazione delle murature interne ed esterne dei massetti e calcestruzzi cellulari delle impermeabilizzazioni degli isolamenti termici e barriere al vapore degli intonaci interni ed esterni e delle tinteggiature interne ed esterne di cui alle voci E P 13 004a 13 004c 13 009 13 010 13 011 13 012 14 003a 14 004 14 00
465. tabilimento e dovranno rispondere ai requisiti ed alle tolleranze dimensionali fissate dalla normativa vigente DM 9 1 96 e successivi aggiornamenti 119 1 10 4 2 2 Rete di acciaio elettrosaldata La classe dell acciaio il diametro e la distanza assiale tra i fili sar quella indicata nel progetto e o dalla D L Essa dovr rispondere ai requisiti ed alle tolleranze dimensionali fissate dalla normativa vigente DM 9 1 96 e successivi aggiornamenti 1 10 4 3 Materiale di riempimento per giunti di dilatazione Il riempimento dei giunti di dilatazione dovr essere effettuato con tavolette prefabbricate di materiale compressibile rispondente alle prescrizioni contenute nelle Norma ASTM D1752 Tipo II Le tavolette dovranno avere sufficiente rigidezza da poter essere installate in corrispondenza dei giunti prima della posa in opera del calcestruzzo ed essere predisposte per il passaggio delle barre di trasferimento dove richiesto dal progetto Le tavolette dovranno avere dimensioni altezza e spessore coincidenti con quelle indicate negli elaborati di progetto Qualora sia necessario l impiego di pi tavolette per un singolo giunto esse dovranno essere adeguatamente collegate 1 10 4 4 Materiali per la sigillatura dei giunti Si tratta di materiali aventi caratteristiche elastiche ed adesive impiegati come riempimento sigillante per giunti Potranno essere impiegati prodotti colati a freddo o prodotti preformati I prodotti colati a freddo
466. tale di 100 mm L orditura metallica verr realizzata con profili in acciaio zincato con classificazione di I scelta a norma UNI EN 10327 con resistenza in nebbia salina 72h guide montanti vincolati alla struttura esistente con appositi distanziatori metallici isolata dalle strutture perimetrali con nastro monoadesivo con funzione di taglio acustico dello spessore di 3 5 mm I profili saranno conformi alla norma armonizzata EN 14195 riguardante Profili per Sistemi in Lastre in Gesso Rivestito con attestato di conformit CE in classe A1 di reazione al fuoco prodotti secondo il sistema di qualit UNI EN ISO 9001 2000 con produzione certificata da ICMQ Il rivestimento dell orditura sar realizzato con singolo strato di lastre collaudate dal punto di vista biologico abitativo come da certificato rilasciato dall Istituto di Bioarchitettura di Rosenheim con marchio CE a norma EN14190 DIN 18180 dello spessore di 13 mm preaccoppiate con barriera al vapore in lamina di Alluminio spessore 15 in classe di reazione al fuoco A2s1d0 non infiammabile avvitate all orditura metallica con viti autoperforanti fosfatate Nell intercapedine compresa tra l orditura metallica e la parete perimetrale sar inserito un pannello in lana di roccia spessore 40 mm resistenza termica Rt 1 70m2K W conforme alla norma UNI EN 13162 con marchio CE I pannelli saranno ben aderenti alla parete perimetrale e perfettamente accostati gli uni agli altri L
467. tato un idoneo cappuccio che consenta all installatore di incassare il rubinetto alla giusta profondit e protegga il rubinetto durante l esecuzione dei successivi lavori murari RACCORDO ALLE TUBAZIONI Il collegamento fra le rubinetterie cromate e le tubazioni sar eseguito mediante appositi raccordi e premistoppa in ottone cromato ACCESSORI Ogni apparecchio sanitario sar completo di sifone di ispezione del diametro di 1 1 4 tubo di collegamento con le tubazioni di adduzione munito se non diversamente disposto rubinetto di intercettazione a manovra a chiave asportabile tanto il tubo di collegamento quanto i rubinetti o gruppi di erogazione non avranno diametri inferiori a 1 2 tubo di collegamento con la conduttura di scarico munito di rosone a muro tanto il tubo di collegamento quanto lo scarico dell apparecchio avranno diametro interno non inferiore a 1 1 4 LAVABI ACQUA CALDA E FREDDA I lavabi saranno in vitreus china conforme alle caratteristiche di cui sopra di tipo rettangolare Le dimensioni saranno di 60x50 cm circa senza colonna e con viti nascoste per fissaggio a parete Il fissaggio di ogni apparecchio sanitario alla parete dovr essere particolarmente curato realizzato con solide mensole avvitate ad un telaio realizzato in robusti profilati in acciaio zincato dopo lavorazione che dovr avvolgere la muratura adiacente in tutto il suo spessore e che dovr inoltre appoggiare sul pavimento il tutto
468. te il verbale di ultimazione lavori solo dopo avere accertato facendone esplicita dichiarazione nel verbale stesso che da parte dell Appaltatore sono state eseguite tutte le modifiche aggiunte riparazioni o sostituzioni necessarie evidenziatesi nel corso del collaudo provvisorio Si intende che nonostante l esito favorevole delle verifiche e prove preliminari suddette l Appaltatore rimane responsabile delle deficienze che abbiano a riscontrarsi in seguito fino al collaudo definitivo ed al termine del periodo di garanzia Documentazioni finali Alla data del collaudo provvisorio dovranno essere presentate alla D L le seguenti documentazioni tecniche Elaborati previsti dalla L 10 91 per gli impianti in oggetto Dichiarazioni di conformit di cui alla L 46 90 Collaudi ai vari enti come VV F ISPESL U S L etc o le approvazioni preventive con le richieste di collaudo finale Disegni finali aggiornati degli impianti cos come sono stati eseguiti completi di piante sezioni schemi etc il tutto quotato in modo da potere verificare in ogni momento le reti e gli impianti stessi Di tali disegni l Appaltatore dovr fornire alla D L tre copie su carta e supporto informatico Floppy Disk Zip con estensione DWG DXEF Monografia in duplice copia sugli impianti eseguiti con tutti i dati tecnici dati di tarature istruzioni per la messa in funzione dei vari impianti o apparecchiature istruzioni per le eventuali op
469. te in tabella secondo indicazione della D L e di progetto 120 Classe fck Rek di resistenza N mm N mm C35 45 35 45 C40 50 40 50 C45 55 45 55 Per il confezionamento e la maturazione dei provini e per la determinazione della resistenza meccanica del calcestruzzo si far riferimento alle Norme UNI 6126 6127 6130 6132 6133 6135 alle prescrizioni del D M 9 1 96 e successivi aggiornamenti La lavorabilit degli impasti valutata attraverso misure di consistenza del calcestruzzo fresco per cui sar impiegato il metodo dell abbassamento al cono UNI 9418 Il valore ottimale della consistenza da mantenere durante la produzione del calcestruzzo verr stabilito dalla D L in funzione della metodologia di stesa impiegata dopo aver eseguito la strisciata di prova Nel caso di stesa manuale il calcestruzzo dovr comunque avere un abbassamento al cono compreso tra 100 e 200mm Il dosaggio il tipo e la classe di cemento da utilizzare saranno stabiliti nella fase di qualificazione delle miscele In ogni caso il dosaggio di cemento non potr mai scendere al di sotto dei 300 kg mc L assortimento granulometrico delle miscele dovr essere realizzato impiegando almeno tre classi granulometriche diverse di cui almeno una sabbia La curva granulometrica dell aggregato combinato sar progettata e messa a punto nella fase di qualifica delle miscele e dovr garantire il raggiungimento delle prestazioni richieste sia allo stat
470. te rispetto al progetto esecutivo Capitolato Speciale di Appalto 63 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Le suddette variazioni dovranno essere sottoposte all attenzione della Stazione Appaltante e della Direzione dei Lavori e se del caso eventualmente approvate La suddetta approvazione non solleva in alcun modo l Appaltatore il Progettista che per conto dell Impresa apporter le necessarie variazioni al progetto esecutivo ed il Direttore di Cantiere ognuno per le rispettive competenze dalla responsabilit relativa al funzionamento delle opere variate all interno del progetto complessivo Gli elementi strutturali prefabbricati meglio descritti nei grafici e nella apposita voce di Elenco Prezzi dovranno rigorosamente rispettare luci altezze e pi in generale la geometria e le caratteristiche funzionali di collegamento reciproco tra i vari elementi prefabbricati estetiche etc riportate nei grafici del progetto esecutivo Nel caso in cui le scelte operate dall Impresa comunque accettate con giudizio insindacabile dalla Stazione Appaltante e dalla DD LL comportino delle modifiche comunque ritenute accettabili dalla DD LL e congruenti con il progetto esecutivo ogni e qualunque onere per il loro corretto dimensionamento secondo normativa a esclusivo e totale carico dell Impresa
471. tenute nei termini prescritti dal Capitolato Generale di appalto e cio entro 45 quarantacinque giorni dall emissione degli stati d avanzamento sopra indicati Si precisa che la Committenza provveder al pagamento delle relative fatture entro 60 giorni fine mese dall emissione della fattura stessa Sullo stesso ammontare sar inoltre effettuata la trattenuta dello 0 50 per assicurazione operai 22 TRACCIABILITA FLUSSI FINANZIARI In ottemperanza alla L 136 2010 smi gli appaltatori i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese nonch i concessionari di finanziamenti pubblici anche europei a qualsiasi titolo interessati ai lavori ai servizi e alle forniture pubblici devono utilizzare uno o pi conti correnti bancari o postali accesi presso banche o presso la societ Poste italiane Spa dedicati anche in via non esclusiva alle commesse pubbliche Tutti i movimenti finanziari relativi ai lavori ai servizi e alle forniture pubblici nonch alla gestione dei finanziamenti di cui sopra devono essere registrati sui conti correnti dedicati e Capitolato Speciale di Appalto 47 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciab
472. terminali ciechi e terminali per esterno per cavi di distribuzione con tensione nominale 0 6 1 0 kV CT 20 Fascicolo 10019 Anno 2009 Ediz CEI 20 65 20 65 Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico termoplastico e isolante minerale per tensioni nominali non superiori a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua Metodi di verifica termica portata per cavi raggruppati in fascio c CT 20 Fascicolo 5836 Anno 2000 Ediz Prima CEI 20 67 20 67 Guida per l uso dei cavi 0 6 1 kV CT 20 Fascicolo 5915 Anno 2001 Ediz Prima CEI 20 67 V1 20 67 V1 Guida per l uso dei cavi 0 6 1 kV CT 20 Fascicolo 9741 Anno 2009 Ediz CEI 20 91 20 91 Cavi elettrici con isolamento e guaina elastomerici senza alogeni non propaganti la fiamma con tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua per applicazioni in impianti fotovoltaici CT 20 Fascicolo 10217 Anno 2010 Ediz CEI EN 60898 1 23 3 1 Interruttori automatici per la protezione dalle sovracorrenti per impianti domestici e similari Parte 1 Interruttori automatici per funzionamento in corrente alternata CT 23 Fascicolo 7276 Anno 2004 Ediz Prima CEI EN 60898 1 A1 A11 23 3 1 V1 Interruttori automatici per la protezione dalle sovracorrenti per impianti domestici e similari Parte 1 Interruttori automatici per funzionamento in corrente alternata CT 23
473. ti a garantire una perfetta presa sul fusibile e corredati di molle di pressione Saranno infine corredati da separatori fra le singole fasi ed il neutro Qualora essi siano montati a valle di sezionatori e l accesso all interno del quadro sia interdetto in presenza di tensione essi potranno essere montati a giorno e l estrazione dei fusibili avverr mediante adeguata maniglia di corredo Qualora i fusibili siano accessibili con il quadro sotto tensione essi saranno del tipo sezionabile protetto con grado IP20 a manovra simultanea salvo quanto detto per i sezionatori con fusibili dell articolo precedente Canalizzazioni Canali e passerelle metalliche Canali in acciaio zincato Costruzione a Marchio Italiano di Qualit I M Q in acciaio zincato a caldo tipo sendzimir a norme UNI 5753 grado di protezione secondo CEI 70 1 IP40 Garanzia della continuit elettrica tra i pezzi assemblati Interasse massimo tra due staffe consecutive 1 5 m Salvo diversa prescrizione tutti i canali dovranno essere dotati di coperchio in acciaio zincato con accessori di fissaggio I canali dovranno avere grado minimo di protezione IP40 con relativa certificazione di rispondenza emessa da un istituto qualificato coperchio con innesto a scatto od apribile con attrezzo Esse dovranno essere ispezionabili in ogni momento e tali da garantire il grado di protezione minimo richiesto 233 Eventuali cambiamenti di direzione dovranno essere realizzati
474. ti in gomma etilenpropilenica ad alto modulo di qualita G7 sotto guaina di PVC non propaganti l incendio e a ridotta emissione di alogeni Cavi tripolari e quadripolari riuniti ad elica visibile con conduttori rigidi per posa fis CT 20 Fascicolo 9824 Anno 2009 Ediz CEI UNEL 35012 20 Contrassegni e classificazione dei cavi in relazione al fuoco CT 20 Fascicolo 10648 Anno 2010 Ediz CEI 20 20 15 20 20 15 Cavi con isolamento termoplastico con tensione nominale non superiore a 450 750 VParte 15 Cavi unipolari isolati con mescola termoplastica senza alogeni per installazioni fisse CT 20 Fascicolo 9054 Anno 2007 Ediz Prima CEI 20 21 1 1 20 21 1 1 Cavi elettrici Calcolo della portata di correnteParte1 1 Equazioni per il calcolo della portata di corrente fattore di carico 100 e calcolo delle perdite Generalita CT 20 Fascicolo 9041 E Anno 2007 Ediz Terza CEI 20 21 1 2 20 21 1 2 Cavi elettrici Calcolo della portata di corrente Parte 1 2 Equazioni per il calcolo della portata di corrente fattore di carico 100 e calcolo delle perdite Fattore di perdita per correnti parassite di Foucault nelle guaine metalliche per due ci CT 20 Fascicolo 9042 E Anno 2007 Ediz Terza CEI 20 21 1 3 20 21 1 3 Cavi elettrici Calcolo della portata di corrente Parte 1 3 Portate di corrente fattore di carico 100 e calcolo delle perdite Ripartizione delle correnti t
475. ti relative alle opere da eseguirsi L Impresa provveder allorquando fosse necessario a sua cura e spese con personale di idonea capacit professionale a quanto segue all apposizione dei termini di confine delle aree soggette ad esproprio mediante posa in opera di cippi in conglomerato cementizio forniti dall Amministrazione nel numero e posizione stabiliti dalla D L Detti cippi dovranno essere numerati progressivamente a cura dell Impresa nell ordine risultante dalla planimetria di rilievo alla riduzione e consegna prima dell ultimazione delle opere della planimetria generale della zona soggetta ad esproprio delimitata dai cippi di confine come sopra descritto lucidata dagli originali di mappa aggiornati e su supporto magnetico CAD a cura dell Impresa all atto dell esecuzione dei rilievi alla redazione prima dell ultimazione delle opere di tutti i tipi di frazionamento approvati dall Ufficio Tecnico Erariale di Firenze riguardanti le particelle soggette ad esproprio suddivisi per Ditta se ci viene richiesto dall Amministrazione Le modalit di esecuzione e di consegna degli elaborati inerenti le operazioni sopra descritte sono dettagliatamente illustrate in apposito articolo del presente Capitolato L Impresa provveder invece a sua cura e spese a tutte le occupazioni temporanee e definitive che si rendessero necessarie per deviazioni provvisorie per strade di servizio od accessi ai cantieri per l impianto dei cant
476. ticolareggiato delle lavorazioni di movimento di materie 1 9 2 Pianificazione dei lavori campo prove per l impiego dei materiali sciolti Con la sola eccezione di lavori per i quali i volumi dei movimenti di materia siano del tutto trascurabili l Impresa tenuta a realizzare per ci mettendo a disposizione della Direzione Lavori personale e mezzi adeguati una sperimentazione in vera grandezza campo prova allo scopo di definire sulla scorta dei risultati delle prove preliminari di laboratorio e con l impiego dei mezzi effettivamente disponibili gli spessori di stesa ed il numero di passaggi dei compattatori che permettono di raggiungere le prestazioni grado di addensamento e o portanza prescritte La sperimentazione in vera grandezza deve riguardare ogni approvvigionamento omogeneo di materiale che si intende utilizzare per la costruzione del corpo stradale Nei cantieri di grande dimensione e in ogni caso allorch per il controllo in corso d opera vengano impiegate prove rapide e o ad alto rendimento FWD autocarro con asse di 10 t le indagini preliminari sui rilevati sperimentali sono finalizzati anche a stabilire le necessarie correlazioni tra i risultati di queste ed i valori di densit secca e o modulo di deformazione DIN 18127 L onere economico della sperimentazione in campo cade a carico dell Impresa Il sito della prova pu essere compreso nell area d ingombro del corpo stradale anche in corrispondenza
477. tita o uniforme tale cio da produrre nello strato compattato elevata percentuale dei vuoti a strati di terre a grana pi fine che durante l esercizio per effetto delle vibrazioni prodotte dal traffico possano penetrare nei vuoti degli strati sottostanti provocando cedimenti per assestamento del corpo del rilevato Durante le fasi di lavoro si deve garantire il rapido deflusso delle portate meteoriche conferendo agli strati pendenza trasversale non inferiore al 4 In presenza di paramenti di massicci in terra rinforzata o di muri di sostegno in genere la pendenza deve assicurare l allontanamento delle acque dai manufatti Ciascuno strato pu essere messo in opera pena la rimozione soltanto dopo avere accertato mediante prove di controllo l idoneit dello strato precedente su indicazione della Direzione Lavori Comunque lo spessore sciolto di ogni singolo strato stabilito in ragione delle caratteristiche dei materiali delle macchine e delle modalit di compattazione del rilevato sperimentate in campo prove secondo le indicazioni riportate nel presente capitolato Lo spessore di stesa di norma deve risultare non inferiore a due volte la dimensione massima della terra impiegata s gt 2Dmax In ogni caso la terra non deve presentare elementi di dimensioni maggiori di 300 mm 100 mm nell ultimo metro questi debbono essere pertanto scartati nel sito di prelievo o frantumati prima del carico sui mezzi di trasporto 106
478. tivo Tettoia 1 particolari unioni Tav S7 Esecutivo Tettoia 1 particolari unioni Tav S8 Esecutivo Palazzina in c a fili fissi impalcati travi di fondazione e copertura Tav S9 Esecutivo Palazzina in c a pilastri solai Tav S10 Esecutivo Muro in c a con Pensiline in acciaio fili fissi fondazioni piante e prospetti Tav S11 Esecutivo Muro in c a con Pensiline in acciaio pianta elementi copertura prospetto Tav S12 Esecutivo Muro in c a con Pensiline in acciaio sezione tipo con armatura c a particolare unione bullonata Impianti elettrici e fotovoltaico redatto dall Ing Andrea Carlesi E01 Planimeteria distribuzione di energia impianti di illuminazione e speciali SQ Schemi quadri elettrici FV1 Planimetria distribuzione impianti a servizio del generatore fotovoltaico FV2 Schema elettrico impianto fotovoltaico PC Particolare costruttivo installazione pannello fotovoltaico Impianti Meccanici redatto dal P I Enzo Poli Tav M 01 Planimetria generale adduzione acqua fredda Tav M 02 Pianta locali termo condizionamento e schema idraulico di principio Tav M 03 Pianta distribuzione acqua calda fredda Tav M 04 Rete di scarico acque reflue pianta locali N B Nella rappresentazione delle opere edili e strutturali a supporto degli impianti di quelli elettrici per quanto riguarda i grafici della serie E relativi agli impianti elettrici fotovoltaici di quelli meccanici per quanto riguarda i grafici della serie
479. to Se necessario si deve intervenire con adatti distanziatori tra tubo e tubo E buona norma nel caricare i mezzi di trasporto procedere ad adagiare prima i tubi pi pesanti onde evitare la rottura di quelli pi leggeri Durante la movimentazione in cantiere e soprattutto durante il defilamento lungo gli scavi si deve evitare il trascinamento dei tubi sul terreno I tubi non devono essere n buttati n fatti strisciare sulle sponde degli automezzi devono invece essere sollevati ed appoggiati con cura 1 20 1 2 Scavi e riempimenti La rottura delle pavimentazioni l esecuzione degli scavi i ripristini con m g n 1 conglomerato bituminoso e tappeto d usura in strade gi aperte al pubblico transito dovranno essere eseguite seguendo le prescrizioni che l ente proprietario della strada al quale dovr essere fatta richiesta di alterazione del suolo stradale impartir con proprio disciplinare Nelle nuove realizzazioni si seguiranno le indicazioni progettuali e quelle impartite dalla D L Saranno a cura e spese dell impresa esecutrice gli accertamenti necessari per conoscere l esatta ubicazione di tutti i sottoservizi esistenti La sezione di scavo per la posa della tubazione avr di norma pareti verticali e sar se ritenuto necessario dalla D L provvista di apposite armature Le pareti degli scavi non dovranno avere blocchi sporgenti o massi pericolanti che dovranno in ogni caso essere abbattuti ed asportati L impresa dovr
480. to in corrispondenza di banchine corsie di accelerazione decelerazione e comunque in funzione delle pendenze per lo smaltimento delle acque superficiali e comunque dove indicato dagli elaborati di progetto e dalla Direzione Lavori la zanella dovr essere a doppio petto realizzando un compluvio di cm 20 20 o cm 25 25 con le stesse modalit di cui sopra 183 1 31 SISTEMAZIONE A VERDE 1 31 1 Terra di riporto La terra di riporto dovr essere scevra da trovanti e dovr provenire da scavi non eccedenti la profondit di 50 cm i lavori di scavo trasporto e stesura dovranno essere effettuati quando il terreno di coltivo si trova in condizioni di tempera onde evitare il decadimento della struttura del terreno stesso La qualit della terra di riporto dovr essere sottoposta a valutazione ed accettazione da parte della D L 1 31 2 Materiale vegetale Le piante possono essere in contenitore di zolla o a radice nuda Le piante in contenitore possono essere messe a dimora anche nel periodo estivo tali piante per non devono sostare nel contenitore pi di una stagione vegetativa altrimenti le radici tendono a formare un intreccio circolare a ridosso delle pareti del contenitore Tale fenomeno detto spiralizzazione gravissimo soprattutto per le alberature perch l anomala disposizione delle radici compromette la successiva stabilit della pianta Le piante di zolla possono essere confezionate con rete no
481. to nel qual caso sar pretesa la risemina 1 31 4 Impianto di irrigazione L impianto costituito da due tipi di tubazioni con diverse funzioni linea principale dall apparecchio misuratore di portata convoglia l acqua alle ali adacquatrici ali adacquatrici che portano l acqua alle piante La linea principale una condotta all interno della quale l acqua avr pressione uguale a quella della rete idraulica cittadina pertanto dovr essere realizzata con tubo in polietilene ad alta densit del tipo PN 16 ed i giunti ove necessari saranno del tipo in ottone i tubi dovranno essere interrati ad una profondit minima di 40 cm e dovranno essere rinfiancati su tutti i lati con almeno 10 cm di sabbia Nei tratti in cui la tubazione dovesse correre sotto la massicciata stradale sotto i marciapiedi o altre infrastrutture opportuno che il tubo in polietilene sia alloggiato all interno di tubazioni in PVC liscio o corrugato in modo che ne sia possibile la sostituzione senza dover riaprire lo scavo per la posa in opera Fra la linea principale ed ogni ala adacquatrice dovranno essere posti in opera pozzetti di ispezione in cemento o materiale plastico con idoneo chiusino all interno di ogni pozzetto verr posta la saracinesca a sfera per il comando delle ali adacquatrici I pozzetti opportuno siano posizionati all interno delle aiuole per evitare che le eventuali macchine in sosta impediscano la manovra delle saracin
482. to al termine del loro ciclo di vita nel rispetto delle norme ecologiche per la tutela dell ambiente 228 Protezione dai contatti diretti e indiretti Tutte le parti attive degli impianti dovranno avere un isolamento che possa essere rimosso solo mediante distruzione Saranno previste protezioni contro i contatti diretti del tipo a protezione totale mediante involucri e barriere che dovranno avere caratteristiche tali da assicurare il grado di protezione minimo IPXXB Le superfici orizzontali dovranno avere grado di protezione minimo IPXXD Gli involucri potranno essere rimossi solo da personale addestrato ed autorizzato Dette protezioni potranno essere rimovibili solo alle condizioni indicate nella norma CEI 64 8 art 412 2 4 Protezione mediante involucri e barriere Per taluni impianti la protezione sar garantita da sorgenti di sicurezza sistemi SELV o PELV cos come definiti dall art 411 1 La protezione contro i contatti indiretti avverr utilizzando tensioni non pericolose per taluni impianti ausiliari sistemi SELV e FELV o per la maggior parte dei casi utilizzando l interruzione automatica dell alimentazione che sar garantita da dispositivi a corrente differenziale A tale scopo dovranno essere realizzati tutti i collegamenti equipotenziali e di terra previsti dalla normativa vigente Le masse simultaneamente accessibili dovranno essere collegate al medesimo impianto di terra I conduttori di terra ed equipotenziali dovra
483. to di betonaggio al luogo di impiego dovr essere effettuato con mezzi idonei al fine di evitare la possibilit di segregazione dei singoli componenti e comunque tali da evitare ogni possibilit di deterioramento del conglomerato cementizio medesimo Saranno accettate in funzione della durata e della distanza di trasporto le autobetoniere e le benne a scarico di fondo ed eccezionalmente i nastri trasportatori Lo scarico dei componenti nel tamburo delle autobetoniere dovr avvenire in modo che una parte dell acqua e di aggregato grosso venga scaricata prima del cemento e degli altri aggregati Le betoniere dovranno essere esaminate periodicamente per verificare l eventuale diminuzione di efficacia dovuta sia all accumulo di conglomerato indurito o legante che per l usura delle lame Ogni carico di conglomerato cementizio dovr essere accompagnato da una bolla sulla quale dovranno essere riportati data classe di conglomerato tipo classe e dosaggio di cemento dimensione massima dell aggregato e la classe di consistenza i metri cubi trasportati lora di partenza dall impianto di confezionamento la struttura a cui destinato L Impresa dovr esibire detta documentazione alla DL L uso delle pompe sar consentito a condizione che l impresa adotti a sua cura e spese provvedimenti idonei a mantenere il valore prestabilito del rapporto acqua cemento del conglomerato cementizio alla bocca di uscita del
484. to o di varianti eventuali e per la costruzione dei raccordi di accesso verr determinato con il metodo e la procedura previsti per gli scavi metodo delle sezioni ragguagliate di cui all articolo precedente 216 La sezione trasversale del rilevato sar cos individuata superiormente dal piano di appoggio della fondazione stradale inferiormente dal piano finito dello scavo di scotico e sbancamento per la bonifica dei suoli e infine lateralmente dalle scarpate Nel computo dei volumi dei rilevati non si terr conto degli eventuali cedimenti del piano di posa per successiva compattazione e o consolidamento sia meccanico che naturale nelle fasi di cantiere del terreno di sottofondo Dai volumi dei rilevati verranno detratti i volumi delle opere d arte Qualora l Impresa superasse le sagome fissate dalla Direzione dei Lavori il maggiore rilevato non verr contabilizzato e l Impresa se ordinato dalla stessa Direzione dei Lavori rimuover a sua cura e spese i volumi di terra riportati o depositati in pi provvedendo nel contempo a quanto necessario per evitare l insorgere di instabilit dei rilevati accettati secondo progetto 2 4 6 SCAVI E TAGLI DI SCARPATE PER L IMPIANTO DI OPERE D ARTE Gli scavi e i tagli di scarpate da praticare nei rilevati gi eseguiti per la costruzione di opere murarie o in c a e di consolidamento saranno sempre considerati e contabilizzati come scavi di sbancamento per tutta la parte sovrast
485. to termoplastico con tensione nominale non superiore a 450 750 V Parte 1 Prescrizioni generali Cavi isolati con polivinilcloruro con tensione nominale non superiore a 450 750 V Parte 3 Cavi senza guaina per posa fissa Cavi isolati con polivinilcloruro con tensione nominale non superiore a 450 750 V Parte 4 Cavi senza guaina per posa fissa Cavi isolati con polivinilcloruro con tensione nominale non superiore a 450 750 V Parte 5 Cavi flessibili Cavi isolati con polivinilcloruro con tensione nominale non superiore a 450 750 V Parte 9 Cavi senza guaina per installazione a bassa temperatura Cavi isolati con polivinilcloruro con tensione nominale non superiore a 450 750 V Parte 12 Cavi flessibili resistenti al calore Cavi con isolamento termoplastico con tensione nominale non superiore a 450 750 V Parte 14 Cavi flessibili con guaina e isolamento aventi mescole termoplastiche prive di alogeni Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico o termoplastico per tensioni nominali non superiori a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua Portate di corrente in regime permanente per posa in aria Fasc 3516 242 CEI UNEL 35026 CEI 20 21 CEI 20 40 CEI 20 67 CEI 23 51 CEI EN 50086 1 CEI EN 50086 2 1 CEI EN 50086 2 2 CEI EN 50086 2 3 CEI EN 50086 2 4 CEI EN 60423 CEI EN 50262 CEI EN 60099 4 CEI EN 60439 1 CEI EN 60439 2 CEI EN 60439 3 CEI EN 60439 4 CEI EN 60529 CEI 22 2 CE
486. truttura I giunti saranno ottenuti ponendo in opera con un certo anticipo rispetto al getto appositi setti di materiale idoneo da lasciare in posto in modo da realizzare superfici di discontinuit piane a battente a maschio e femmina ecc affioranti a faccia vista secondo le linee rette continue o spezzate e devono seguire le indicazioni di progetto I giunti come sopra illustrati dovranno essere realizzati a cura e spese dell Impresa I manufatti di tenuta o di copertura dei giunti Capitolato Speciale di Appalto 79 possono essere costituiti da elastomeri a struttura etilenica stirolo butiadene a struttura paraffinica bitile a struttura complessa silicone poliuretano poliossipropilene poliossicloropropilene da elastomeri etilenici cosiddetti protetti neoprene o da cloruro di polivinile In luogo dei manufatti predetti potr essere previsto l impiego di sigillanti sostanze oleoresinose bituminose siliconiche a base di elastomeri polimerizzabili o polisolfuri che dovranno assicurare la tenuta all acqua l elasticit sotto le deformazioni previste una aderenza perfetta alle pareti ottenuta anche a mezzo di idonei primers non colabili sotto le pi alte temperature previste e non rigidi sotto le pi basse mantenendo il pi a lungo possibile nel tempo le caratteristiche di cui sopra dopo la messa in opera Nell esecuzione dei manufatti contro terra si dovr prevedere in numero sufficiente ed in posizione op
487. trutturale opere murarie per ancoraggio profili struttura al muro in cemento armato e ogni altro onere per dare il lavoro finito a perfetta regola d arte secondo quanto riportato nei grafici esecutivi di progetto Compreso canali di gronda e pluviali diam 140 mm da inserire nei finti pilastri della pensilina Compreso canali di gronda e pluviali diam 140 mm da inserire nei piedritti della pensilina realizzati in profili di acciaio S275 ancorati a basamento in cemento armato per fondazione piedritti Posa in opera di bordature e scossaline in alluminio e o acciaio preverniciato con colore a scelta insindacabile della Direzione Lavori spessore 6 10 fino a max sviluppo di 100 cm Compreso staffe chiodi opere murarie ponteggi Posa in opera di ringhiera con profili estrusi in lega di alluminio piantoni posti ad un interasse massimo di 100 cm e passamano diam 50 mm profili orizzontali 16 16 mm posti ad interasse di 11cm spazio netto tra elementi max 9cm Compreso ferramenta staffe di fissaggio ed ogni onere per dare l opera compiuta a perfetta regola d arte Finitura ringhiera anodizzato simil inix oppure verniciata con RAL a scelta insindacabile della Direzione dei Lavori Comunque anche se non espressamente descritto o rappresentato nei grafici dovr essere realizzato quant altro necessario a rendere compiuta e funzionale l opera in rapporto ai risultati richiesti e garantiti compreso inoltre ogni onere relativo al ral
488. tte oppure bidirezionale geotessili reti metalliche geogriglie ecc Ai fini del mantenimento in efficienza del massiccio sono indispensabili speciali caratteristiche dei materiali adottati Le armature laminate e profilate debbono essere in acciaio del tipo Fe 52 Le reti metalliche sono a doppia torsione a maglie esagonali tipo 8 x 10 conformi UNI 8018 con valori elevati di resistenza a trazione fino a 47 KN m senza fenomeni di creeping Gli elementi di acciaio interrati di qualsiasi tipo debbono essere protetti da zincatura a caldo di spessore minimo garantito di 70 micron in ragione di circa 5 g di zinco per dm di superficie sviluppata o debbono essere inossidabili I fili sottili componenti le reti debbono essere protetti da uno strato di PVC dello spessore di 0 5mm Per il rinforzo dei massicci si possono impiegare geotessili non tessuti in polipropilene o poliestere dalle caratteristiche conformi a quanto indicato nel presente capitolato 105 1 9 7 3 Materiali riciclati Si considerano materiali riciclati quelli provenienti da attivit di demolizione o di scarto di processi industriali trattati in impianto di lavorazione ai sensi delle Normative Nazionali L impiego di tali materiali dovr essere conforme alla Normativa vigente in materia I materiali provenienti da attivit di costruzione o demolizione sono prevalentemente costituiti da laterizi murature frammenti di conglomerati cementizi anche armati rivestiment
489. tti Tale certificazione deve essere rilasciata da un Laboratorio riconosciuto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 1 1 3 Acqua di impasto L acqua di impasto dovr soddisfare ai requisiti stabiliti dalle norme tecniche emanate con DM 09 01 1996 in applicazione dell Art 21 della Legge 1086 del 5 11 1971 In particolare dovr essere limpida priva di sostanze organiche grassi e sali particolarmente solfati e cloruri in percentuali dannose e non essere aggressiva per il conglomerato risultante L acqua dovr essere aggiunta nella quantit prescritta in relazione al tipo di conglomerato cementizio tenendo conto dell acqua contenuta negli inerti Norma UNI 8520 parte 5 ed in modo da rispettare un adeguato rapporto con il quantitativo di cemento 1 1 4 Additivi e disarmanti Gli additivi devono rispettare le prescrizioni delle Norme vigenti in materia e s m i non devono contenere sostanze dannose in quantit tali da pregiudicare la durabilit del calcestruzzo o da causare corrosione delle armature L impiego di additivi consentito previa la verifica del loro dosaggio e delle prestazioni delle miscele allo stato fresco e allo stato indurito Gli additivi per impasti cementizi si intendono classificati come segue Capitolato Speciale di Appalto 69 e fluidificanti e aeranti e ritardanti e acceleranti e fluidificanti aeranti e fluidificanti ritardanti e fluidificanti acceleranti e antigelo
490. tti quei dati ubicazione profondit etc necessari al fine di eseguire i lavori con tutte quelle cautele opportune per evitare danni alle opere suaccennate e nell eventualit a persone e o cose Il maggiore onere al quale l Impresa dovr sottostare per l esecuzione dei lavori in dette condizioni si intende compreso e totalmente compensato con i prezzi di elenco Qualora nonostante le cautele usate si dovessero manifestare danni ai cavi o alle condotte l Impresa dovr provvedere a darne immediato avviso mediante telegramma sia agli Enti proprietari delle opere danneggiate che alla D L Rimane ben fissato che nei confronti dei proprietari delle opere danneggiate la sola ed unica responsabile rimane l Impresa rimanendo del tutto estranea l Amministrazione da qualsiasi vertenza sia essa civile che penale E a carico dell Impresa l onere di espletamento delle pratiche presso gli Enti proprietari dei servizi sopradetti per eventuali loro spostamenti rimozioni o interruzioni Fanno comunque carico all Amministrazione gli oneri relativi a spostamenti definitivi dei cavi o condotte che si rendessero necessari Capitolato Speciale di Appalto 54 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO L Impresa in alcun modo ed in nessun caso potr accampare alcuna pretesa di ulteriori compensi indennizz
491. tto I prezzi di Elenco Prezzi sono in ogni caso comprensivi delle seguenti prestazioni a per i materiali ogni spesa nessuna eccettuata per forniture trasporti cali perdite sprechi sfridi ecc e ogni prestazione occorrente per darli pronti all impiego a pi d opera in qualsiasi punto del lavoro b per gli operai ogni spesa per prestazioni di utensili ed attrezzi spese accessorie di ogni specie trasporti baracche per alloggi ecc nonch la spesa per l illuminazione dei cantieri nel caso di lavoro notturno c per i noli ogni spesa per dare macchinari e mezzi di lavoro a pi d opera d peri lavori a misura tutte le spese per i mezzi d opera e per assicurazioni di ogni genere tutte le forniture occorrenti la lavorazione dei materiali e loro impiego secondo le specificazioni contenute nelle parti III e IV del presente Capitolato le spese generali le spese e le indennit di passaggio attraverso propriet private o di occupazione di suolo pubblico o privato Sono inoltre comprese le spese per opere provvisionali nessuna esclusa carichi trasporti scarichi etc e tutto quanto occorre per dare il lavoro compiuto a perfetta regola d arte I materiali di risulta eventualmente utilizzabili ed eccedenti le quantit richieste dai lavori potranno essere ceduti all Impresa addebitandoglieli a norma del Capitolato Generale per gli appalti di opere dipendenti dal Ministero LL PP Per l applicazione dei prezzi di
492. tura di mm 0 10 per tappeto d usura spessore pari a 3 cm Posa in opera di conglomerato bituminoso della pezzatura di mm 0 5 per tappeto d usura per marciapiedi spessore pari a 3 cm Posa in opera di massetto per marciapiede s 8 cm in conglomerato cementizio Fornitura e posa in opera di cordonato con elementi prefabbricati in c l s vibrato delle dimensioni di cm 15x25x100 murati con malta cementizia Capitolato Speciale di Appalto 8 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Comunque anche se non espressamente descritto o rappresentato nei grafici dovr essere realizzato quant altro necessario a rendere compiuta e funzionale l opera in rapporto ai risultati richiesti e garantiti compreso inoltre ogni onere relativo al rallentamento dei lavori per interferenze con sottoservizi esistenti nella zona dei lavori anche se non espressamente indicati escluso le opere necessarie per spostamenti e deviazioni di sottoservizi presenti noti e gi previsti e finanziati a parte 4 A_Recinzione e cancelli Le opere dovranno essere realizzati secondo i grafici di progetto i lavori consisteranno principalmente in Realizzazione recinzione in cemento armato faccia vista altezza fuori terra pari a circa 2 00 mt e cimasa in acciaio zincato o alluminio a scelta insindacabile della Direzione Lavori
493. uardante Profili per Sistemi in Lastre in Gesso Rivestito con attestato di conformit CE in classe A1 di reazione al fuoco prodotti secondo il sistema di qualit UNI EN ISO 9001 2000 con produzione certificata da ICMQ Il rivestimento sar realizzato su entrambi i lati della struttura metallica con doppio strato di lastre in gesso rivestito con marchio CE a norma EN520 DIN 18180 collaudate dal punto di vista biologico abitativo come da certificato rilasciato dall Istituto di Bioarchitettura di Rosenheim dello spessore di 13 mm certificate in classe di reazione al fuoco A2s1d0 non infiammabile Le lastre saranno avvitate all orditura metallica con viti autoperforanti fosfatate All interno dell orditura sar inserito un pannello in lana di roccia tipo Rockwool 225 o similari spessore 80 mm conforme alla norma UNI EN 13162 con marchio CE Compreso stuccatura ed armatura dei giunti degli angoli e delle teste delle viti in modo da ottenere una superficie pronta per la finitura Le modalit per la messa in opera saranno conformi alle norme UNI 9154 parte I e alle prescrizioni del produttore 1 38 2 Controparete termoisolante CONTROPARETE TERMOISOLANTE AD ORDITURA METALLICA CON COLLEGAMENTO A PARETE E RIVESTIMENTO IN LASTRE IN GESSO RIVESTITO CON BARRIERA AL VAPORE Fornitura e posa in opera di controparete perimetrale termoisolante ad orditura metallica e singolo rivestimento in lastre in gesso rivestito dello spessore to
494. uire presso un Laboratorio ufficialmente riconosciuto prove sperimentali intese a determinare la miscela ottimale con particolare riferimento al dosaggio del bitume del filler al fine del raggiungimento dei seguenti valori stabilit alla prova Marshall eseguita a 60 C non inferiore a kg 1000 indice di scorrimento Marshall compreso tra mm 2 e 3 5 volume dei vuoti residui a costipamento finito nei provini Marshall compreso fra il 3 ed il 6 provini costipati con 75 colpi per faccia Inoltre il valore di rigidezza Marshall cio il rapporto tra la stabilit misurata in kg e lo scorrimento misurato in mm dovr essere in ogni caso superiore a 300kg mm I risultati di tali prove e di tutte quelle che la D L si riserver di ordinare dovranno essere esibiti alla stessa D L che subordiner l autorizzazione alla stesura del conglomerato al raggiungimento dei valori inderogabili sopra indicati senza che tale approvazione riduca la responsabilit dell Impresa relativa al raggiungimento dei requisiti finali del conglomerato in opera Il tenore del bitume da mescolare negli impasti espresso in misura percentuale del peso a secco degli aggregati della miscela dovr essere compreso fra il 4 5 ed il 5 5 Resta inteso che ove le prove sperimentali indichino che il raggiungimento dei requisiti minimi sopra riportati comporti una variazione del fuso es aumento del filler e o un aumento del bitume l Impresa dovr apportare t
495. ume naturali o corretti granulometricamente con granulometria 0 100 mm ben assortita appartenenti al gruppo Al a della classificazione CNR UNI 10006 si prestano bene a costituire ottimi strati di sottofondo nel rispetto delle dimensioni massime sopra specificate possono essere impiegate comunque terre dei gruppi Al a A2 4 Per un rapido allontanamento delle acque meteoriche i piani di sottofondo debbono essere sistemati con falde pendenti verso l esterno in rilevato o verso le opere di raccolta delle acque con pendenza trasversale non inferiore al 4 Per i tratti in trincea nell esecuzione degli scavi l Impresa dovr tener conto dell abbassamento della quota del terreno scoperto a seguito delle successive operazioni di costipazione fermo restando che qualora il piano d appoggio compattato dovesse risultare pi basso di quello previsto in progetto il corrispondente maggior spessore dello strato della fondazione stradale sar a totale carico e spese dell Impresa cos come l eventuale ricarico in terre idonee fino a giungere alle quote di progetto Qualora la D L ne riconosca la necessit la compattazione di un particolare sottofondo argilloso potr essere facilitata previa stabilizzazione con materiali aridi idonei La lavorazione consister in fornitura e spandimento del materiale correttivo scarifica del terreno miscelazione del terreno naturale col materiale di apporto umidificazione ed essiccamento compattamento della m
496. uminoso e tappeto d usura in strade gi aperte al pubblico transito dovranno essere eseguite seguendo le prescrizioni che l ente proprietario della strada al quale dovr essere fatta richiesta di alterazione del suolo stradale impartir con proprio disciplinare Nelle nuove realizzazioni si seguiranno le indicazioni progettuali e quelle impartite dalla D L Saranno a cura e spese dell impresa esecutrice gli accertamenti necessari per conoscere l esatta ubicazione di tutti i sottoservizi esistenti La sezione di scavo per la posa della tubazione avr di norma pareti verticali e sar se ritenuto necessario dalla D L provvista di apposite armature Le pareti degli scavi non dovranno avere blocchi sporgenti o massi pericolanti che dovranno in ogni caso essere abbattuti ed asportati L impresa dovr provvedere a mantenere l aggottamento ed il deflusso naturale delle acque di qualsiasi provenienza allo scopo di evitare che le acque meteoriche e quelle comunque scorrenti in superficie si riversino negli scavi La larghezza netta della sezione di scavo dovr essere pari al diametro della rete maggiorata di 40 cm In ogni caso gli scavi saranno eseguiti secondo le sagome geometriche contenute negli elaborati grafici gi vistati da Publiacqua Ingegneria S r l Preventivamente alla posa della tubazione dovr essere realizzata la livelletta stabilita Il letto di posa sar costituito da sabbia comune provvedendo a realizzare le sa
497. ura lampade e dispositivi di segnalazione 221 CT 3 16 Fascicolo 7573 Anno 2005 Ediz Terza CEI 3 23 3 23 Segni grafici per schemi Schemi e piani d installazione architettonici e topografici CT 3 16 Fascicolo 7576 Anno 2005 Ediz Terza CEI EN 61082 1 3 36 Preparazione di documenti utilizzati in elettrotecnica Parte 1 CT 3 16 Fascicolo 9000 Anno 2007 Ediz Seconda CEI EN 62027 3 48 Preparazione liste dei componenti CT 3 16 Fascicolo 6036 Anno 2001 Ediz Prima CEI EN 62023 3 49 Strutturazione dell informazione tecnica e documentazione CT 3 16 Fascicolo 6072 Anno 2001 Ediz Prima CEI EN 62079 3 51 Preparazione di istruzioni Struttura contenuto e presentazione CT 3 16 Fascicolo 6345 Anno 2002 Ediz Prima CEI EN 82045 1 3 52 Gestione dei documenti Parte 1 Principi e metodi CT 3 16 Fascicolo 6513 Anno 2002 Ediz Prima CEI EN 50160 8 9 Caratteristiche della tensione fornita dalle reti pubbliche di distribuzione dell energia elettrica CT 8 28 Fascicolo 10952 E Anno 2011 Ediz CEI EN 60909 0 11 25 Correnti di cortocircuito nei sistemi trifasi in corrente alternata Parte 0 Calcolo delle correnti CT 99 Fascicolo 6317 Anno 2001 Ediz Seconda EC 1 CEI EN 60865 1 11 26 Correnti di cortocircuito Calcolo degli effetti Parte 1 Definizioni e metodi di calcolo CT 99 Fascicolo 41
498. urare maggior omogeneit ai materiali I SEGNALI STRADALI STOP DARE LA PRECEDENZA DARE PRECEDENZA A DESTRA DIVIETO DI SORPASSO devono essere forniti esclusivamente con pellicola rifrangente di classe 2 high intensity con durata dieci anni Tutti gli altri segnali possono essere caratterizzati da pellicola retroriflettente di classe 1 engineer grade avente un marchio prescritto dal d m a garanzia della qualit e della durata sette anni salvo altre indicazioni impartite dalla Direzione Lavori o risultanti dal progetto Tutti i segnali devono essere per dimensioni figure e caratteristiche tecniche conformi alle norme stabilite dal Nuovo Codice della Strada e dal relativo Regolamento di attuazione 152 Sul retro dei cartelli dovr essere scritto il nome dell ente proprietario della strada il nome del fabbricante nonch l anno di fabbricazione L identificazione di ogni cartello posto in opera a mezzo delle iscrizioni citate dovr essere possibile in ogni caso e tempo I segnali e relativi sostegni saranno posti in opera secondo le prescrizioni e disposizioni necessarie per l esecuzione a regola d arte la posa di sostegni a palo sar effettuata con scavo per fondazione mediamente di cm 30x30x60 e successivo riempimento con calcestruzzo a ql 3 di cemento per mc di impasto l altezza e il posizionamento dei segnali dovranno corrispondere a quanto stabilito dal Codice della Strada vigente 1 18 2 Segnalet
499. urazioni nonch per le eventuali spese di trasporto degli operai sul luogo dei lavori b che i prezzi per i noleggi di mezzi d opera in economia sono comprensivi di ogni spesa per dare i mezzi stessi funzionanti in opera sono incluse pertanto le eventuali spese per riparazioni di guasti ed altro c che i prezzi per la fornitura a pi d opera sono comprensivi di ogni spesa per acquisto carico trasporto scarico cali perdite sprechi od altro per dare i materiali stessi pronti all impiego a pi d opera d che i prezzi per i lavori completi a misura sono comprensivi di ogni e qualunque spesa per materiali mano d opera attrezzature mezzi d opera opere provvisionali aggottamenti indennizzi a terzi tasse etc per dare i lavori stessi compiuti a perfetta regola d arte nonch per la loro completa manutenzione fino a collaudo L Appaltatore con la partecipazione alla gara si impegna a riconoscere di aver preso piena ed accurata conoscenza del presente Capitolato Speciale nonch dei luoghi in cui devono essere eseguiti i lavori e di aver considerato tutte le condizioni e le circostanze generali e particolari che hanno influito nella determinazione dei singoli prezzi unitari prezzi unitari che l Appaltatore stesso effettuati i propri calcoli riconosce remunerativi di sua convenienza e tali da consentire l offerta d asta che proporr partecipando all Appalto Capitolato Speciale di Appalto 42 Progettista Ing Roberto
500. ustico e rumore D P C M 1 marzo 1991 trattante Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitati e nell ambiente esterno D P C M 14 novembre 1997 trattante Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore D P C M 15 dicembre 1997 trattante Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici Si precisa che dovr essere cura dell Appaltatore assumere in loco sotto la sua completa ed esclusiva responsabilit le necessarie informazioni presso le sedi locali ed i competenti uffici dei sopraelencati Enti e di prendere con essi ogni necessario accordo inerente alla realizzazione e al collaudo delle opere e degli impianti PROGETTO ESECUTIVO DI INSTALLAZIONE Nessuna opera potr essere iniziata senza la preventiva autorizzazione della Direzione dei Lavori ai disegni esecutivi di montaggio predisposti dall Appaltatore L Appaltatore pertanto entro 30 giorni dall affidamento dell Appalto dovr presentare alla Direzione Lavori per approvazione i propri disegni esecutivi di montaggio nei quali sono riportati i tipi e le caratteristiche delle apparecchiature che verranno installate le dimensioni e le posizioni di tutti i basamenti dei macchinari le posizioni delle relative tubazioni di collegamento nonch tutti i disegni atti a definire il parallelo e coordinato sviluppo di tutti gli altri lavori in corso di cantiere per le parti di immediata esecuzione In particolare dovranno essere elabor
501. uti e il rifacimento di porzione di viabilit sul lato est dello stesso centro di raccolta sia i piazzali interni che quelli esterni sono realizzati con pavimentazione bituminosa Capitolato Speciale di Appalto 3 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO previa realizzazione in corrispondenza dell intera area di uno scavo di sbancamento e posa di fondazione in misto granulometrico Le opere da realizzare quindi possono essere sinteticamente riassunte in scotico e scavo di sbancamento fino a raggiungere le quote di progetto formazione di rilevati fino a raggiungere le quote di progetto formazione di sistema fognario per smaltimento acque copertura fabbricato tettoie piazzale e resede esterno realizzazione di fondazione e pavimentazione bituminosa per piazzale e resede esterno realizzazione struttura di fondazione ed elevazione fabbricato in calcestruzzo gettato in opera realizzazione struttura di fondazione in calcestruzzo gettato in opera e struttura in elevazione in acciaio per le due tettoie struttura di copertura tettoie in pannello metallico sandwich realizzazione di recinzione in cemento armato faccia vista compreso cancelli carrabili e pedonale opere edili varie muratura esterna e interna intonaci tinteggiature massetti pavimenti rivestimenti isolamenti impermeabilizzazio
502. utte le indicazioni gi fornite per la rete fognaria in P V C 1 25 1 3 Rete fognaria in PEad In presenza di rete fognaria in PEad il fognolo di collegamento tra il pozzetto di raccolta acque meteoriche e l estradosso della rete principale dovr essere costituito in PEad del diametro 125 160 mm se non diversamente concordato con i tecnici del Servizio Fognature di Publiacqua S p A Le caratteristiche delle condotte che costituiranno il fognolo dovranno sottostare a tutte le indicazioni gi fornite per la rete fognaria in Pead 1 25 2 Acque provenienti da scarichi privati E considerato fognolo di allacciamento alla fognatura il tratto di rete che intercorre tra il pozzetto di prelievo campioni che si deve trovare al limite della propriet privata e l estradosso della rete fognaria 1 25 2 1 Rete fognaria in P V C 176 In presenza di rete fognaria in P V C anche il fognolo di collegamento tra il pozzetto prelievo campioni e l estradosso della rete principale dovr essere costituito in P V C del diametro 200 mm se non diversamente concordato con i tecnici del Servizio Fognature di Publiacqua S p A Le caratteristiche delle condotte che costituiranno il fognolo dovranno sottostare a tutte le indicazioni gi fornite per la rete fognaria in P V C 1 25 2 2 Rete fognaria in Cls In presenza di rete fognaria in Cls il fognolo di collegamento tra il pozzetto di prelievo campioni e l estradosso della rete principale dovr e
503. vandosi altres l Amministrazione appaltante la facolt di agire verso di esso ai sensi di legge L Appaltatore qualora l Impresa non sia domiciliata nel territorio Comunale dovr eleggere nel contratto domicilio a tutti gli effetti presso la sede dell Amministrazione Appaltante 15 SUBAPPALTO Con riguardo all eventuale affidamento dei lavori in subappalto si fa riferimento alle disposizione di cui all art 118 del D Lgs 163 06 e successive modifiche e integrazioni Capitolato Speciale di Appalto 34 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO Per le categorie di lavori in ordine alle quali la stazione appaltante ai sensi dell art 118 comma 2 del D Lgs 163 06 ha indicato la possibilit di ricorrere al subappalto questo ammesso nel rispetto dei requisiti previsti in ordine alla qualificazione Relativamente alla categoria prevalente non possibile subappaltare pi del 30 delle lavorazioni ad essa riconducibili In ogni caso secondo quanto disposto dal gi richiamato art 118 comma 2 del D Lgs 163 06 l affidamento in subappalto o in cottimo sottoposto alle seguenti condizioni 1 che i concorrenti abbiano indicato all atto dell offerta i lavori o le parti di opere che intendano subappaltare o concedere in cottimo l omissione delle indicazioni sta a significare che il ricorso al
504. varsi sotto tensione Per la protezione contro i contatti indiretti l impianto elettrico utilizzatore o raggruppamento di impianti contenuti nell edificio oggetto dell appalto dovranno avere un proprio impianto di terra A tale impianto di messa a terra dovranno essere collegati tutti i sistemi di tubazioni metalliche accessibili destinati ad adduzione distribuzione e scarico delle acque nonch tutte le parti metalliche definibili come masse esistenti nell area dell impianto elettrico utilizzatore stesso Impianto di dispersione e equipotenziale L impianto di dispersione da realizzare attraverso l impiego di corda di rame nuda da 35mmq collegata a dispersori interrati come da planimetrie La barratura equipotenziale principale del 237 quadro generale sar collegata all impianto di dispersione per mezzo di corda di rame isolata N07V K da 35mmq cos come indicato nei relativi schemi elettrici Tutti i conduttori principali di protezione si dirameranno dalla barratura equipotenziale del quadro relativo seguendo lo stesso percorso dei conduttori di alimentazione del rispettivo circuito di potenza per essere collegati a tutti i nodi di terra presenti sui quadri derivati e da qui a tutti i punti presa punti luce attacchi fissi fm o eventualmente direttamente alle masse di tutti gli apparecchi da proteggere I conduttori equipotenziali che partendo dalla barratura equipotenziale inserita nei vari quadri derivati
505. ve i disegni di progetto lo prevedano o quando la Direzione Lavori lo ritenga opportuno si provveder alla impermeabilizzazione dell estradosso di manufatti in conglomerato cementizio interrati e non Tale impermeabilizzazione verr effettuata mediante guaine bituminose nel caso in cui i manufatti debbano essere interrati membrane elastiche quando il manufatto debba rimanere scoperto Gli strati impermeabilizzanti oltre che possedere permeabilit all acqua praticamente nulla devono essere progettati ed eseguiti in modo da avere elevata resistenza meccanica specie alla perforazione in relazione sia al traffico di cantiere che alle lavorazioni che seguiranno alla stesa dello strato impermeabilizzante deformabilit nel senso che il materiale dovr seguire le deformazioni della struttura senza fessurarsi o distaccarsi dal supporto mantenendo praticamente inalterate tutte le caratteristiche di impermeabilit e di resistenza meccanica Capitolato Speciale di Appalto 80 resistenza chimica alle sostanze che possono trovarsi in soluzione o sospensione nell acqua di permeazione Capitolato Speciale di Appalto 81 1 1 8 9 1 Guaine bituminose I materiali da usare e le modalit di messa in opera saranno i seguenti pulizia delle superfici sar sufficiente una buona pulizia con aria compressa e l esportazione delle asperit pi grosse eventualmente presenti sigillature e riprese dei calcestruzzi non saranno necessarie
506. venientemente sistemata per evitare la presenza di sostanze argillose e ristagni di acqua che possano compromettere la pulizia degli aggregati I cumuli delle diverse classi devono essere nettamente separati tra di loro e l operazione di rifornimento nei pre dosatori eseguita con la massima cura Non consentito il mescolamento di cementi diversi per tipo classe di resistenza o provenienza Il cemento e le aggiunte dovranno essere adeguatamente protetti dall umidit atmosferica e dalle impurit 118 1 10 4 CALCESTRUZZO PER PAVIMENTAZIONI RIGIDE A LASTRE NON ARMATE Le pavimentazioni in calcestruzzo a lastre non armate sono costituite da un insieme di lastre prive di armatura strutturale tra cui la compartecipazione realizzata attraverso un sistema di giunti longitudinali e trasversali I giunti consentono di controllare le deformazioni del calcestruzzo limitando le sollecitazioni di origine meccanica termica ed igrometrica 1 10 4 1 Materiali costituenti e loro qualificazione Si rimanda alle prescrizioni ed alle condizioni di qualificazione riportate al paragrafo relativo alle opere in conglomerato cementizio normale ed armato 1 10 4 2 Armature Le armature impiegate per la pavimentazione comprendono le barre di trasferimento che assicurano la compartecipazione tra 2 lastre adiacenti le barre di legatura tra i giunti e le reti elettrosaldate Tutte le armature andranno poste in opera secondo quanto riportato nei disegni di prog
507. ventuali pericoli e consentono agli utenti di operare su un piano pi alto rispetto all area di manovra dei veicoli e sia ai fini dell ergonomia operativa agevolano il conferimento dall alto dei rifiuti all interno dei cassoni scarrabili sottostanti La piattaforma altres corredata sul lato frontale prospiciente i cassoni scarrabili di nr 7 passerelle pedonabili atte ad agevolare il conferimento dall alto dei rifiuti all interno dei cassoni stessi La prima passerella pedonale frontale collegata con la passerella della rampa di salita strutturata nella parte iniziale a forma di scala con nr 10 scalini allo scopo di consentire ai pedoni un agevole accesso alla piattaforma I piani pedonabili delle rampe e della piattaforma sono realizzati con lamiera zincata antiscivolo La piattaforma e le rampe hanno il piano di movimentazione dei veicoli costruito in lamiera zincata a caldo con spessore complessivo di 5 mm del tipo antiscivolo L intero perimetro della piattaforma dovr essere protetto da una ringhiera fissa in acciaio di tipo industriale che pu essere resa ribaltabile in pi posizioni in corrispondenza dei cassoni in modo da rendere agevole all utente lo scarico delle varie tipologie di rifiuti nei cassoni scarrabili sottostanti L intera struttura della piattaforma dovr essere rivestita lateralmente con lamiere zincate collegate tra di loro realizzate in modo tale da impedire agli utenti l accesso sotto la struttura ma nello st
508. ventuali su richiamate Leggi anche Regionali 17 PIANO ESECUTIVO DELLE OPERE Ricevuta la consegna dei lavori entro e non oltre 7 SETTE giorni da tale data l Impresa dovr presentare alla Direzione dei Lavori un piano di massima per l esecuzione dei lavori suddiviso nelle varie categorie di opere nel rispetto dei tempi contrattuali di ultimazione dei lavori e dello sviluppo risultante dal programma dei lavori stabilito ai sensi dell art 1 della legge n 741 1981 e s m i laddove previsto Entro e non oltre i successivi 10 DIECI giorni l Impresa dovr consegnare il piano di esecuzione definitivo perfezionato secondo gli accordi da prendere con la D L con allegato grafico nel quale in armonia agli accordi intercorsi sia indicato quanto segue a inizio e termine dei lavori concernenti le singole opere raggruppate in maniera significativa es tracciamenti tombini muri scavi rilevati fondazioni fabbricati pavimentazioni opere in c a e c a p impianti di qualunque genere etc e comunque quanto altro necessario alla realizzazione completa dell opera secondo i grafici di progetto e gli altri elaborati che formano la documentazione di appalto b quantit e potenzialit delle macchine e degli impianti che s impegna ad impiegare nelle varie categorie di opere Il piano approvato mentre non vincola l Amministrazione che potr ordinare modifiche anche in corso di attuazione tale piano avr comunque valore di i
509. verniciato o laccato K termico lt 2 4W mqK Luce netta 80cm altezza 210cm spessore 10 5 11cm Per i modelli a vetro predisposizione canale mm 6 Compresa maniglia in alluminio Colori a scelta della Direzione lavori 208 1 42 2 Serramenti taglio freddo Serramenti a TAGLIO FREDDO sistema a camera europea con sezione esterna dei profili per telai fissi minimo 45mm e per telai apribili minimo 52mm Sistema di tenuta all acqua ed all aria di tipo giunto aperto con guarnizione centrale in dutral posizionata perimetralmente sul telaio fisso ed in appoggio su apposita battuta del telaio mobile Aletta di battuta interna su muro di mm 24 con sede per guarnizione di tenuta altezza della sede del vetro minimo 24mm Requisiti prestazionali tenuta all acqua classe E4 UNI EN 12208 1999 permeabilit all aria classe A3 UNI EN 12207 1999 resistenza al carico del vento classe V3 UNI EN 12210 1999 Vetratura richiesta vetro antinfortunistico 3 3 spessore 6 4mm Bancaline di contorno in alluminio sigillate con schiuma e guarnizioni in dutral 1 42 3 Serramenti taglio termico Serramento a TAGLIO TERMICO SISTEMA EXPORT 50TT sistema a camera europea standard con profili realizzati mediate estrusione in lega di alluminio EN AW 6060 T5 con spessori e tolleranze dimensionali conformi alla norma UNI EN 12020 2 2002 Il taglio termico dei profili dovr essere realizzato mediante barrette da 24 mm in poliammide 66 rinforzat
510. vi e pilastrini armati per la formazione di irrigidimenti strutturali sia verticali che orizzontali eventuale ferramenta per il collegamento alla struttura principale 198 1 35 5 Blocchi laterizi leggeri per tamponature Blocchi in laterizio alleggerito in pasta per muratura di tamponamento spessore nominale secondo esecutivi di progetto e o indicazioni della DD LL aventi peso specifico apparente pari a circa 700 kg mc e percentuale di foratura minore o uguale al 55 conformi a quanto indicato nel D M 20 11 1987 legati con giunti verticali ed orizzontali di malta cementizia M1 Sono a carico dell Impresa gli oneri relativi alla messa in opera di pezzi speciali per architravi e pilastrini armati per la formazione di irrigidimenti strutturali sia verticali che orizzontali eventuale ferramenta per il collegamento alla struttura principale 1 35 6 Blocchi di calcestruzzo aerato tipo Gasbeton Blocchi di calcestruzzo aerato autoclavato GASBETON 62 5x25cm spessore 10 12cm e comunque su indicazioni di progetto e della DD LL legati con COLLANTE GASBETON steso con apposita cazzuola dentata in senso orizzontale e verticale Caratteristiche peso in opera 0 50 0 60 KN mq minima resistenza al fuoco REI 120 certificata da laboratori autorizzati minimo abbattimento acustico Rw 41 db certificato da laboratori autorizzati Sono a carico dell Impresa gli oneri relativi alla messa in opera di pezzi speciali per architravi e pilast
511. visoria detriti smontaggio di cantiere ecc entro il termine fissato dalla D L 32 L Impresa dovr a completo suo carico e spesa provvedere su ordine della D L alla demolizione della carreggiata nei relitti stradali abbandonati nonch al successivo scasso dei medesimi per renderli coltivabili e tali per essere sistemati a verde 33 Nei lavori di adeguamento di strade esistenti l Impresa dovr condurre i lavori in modo tale da consentire ove l Amministrazione a suo insindacabile giudizio non decida altrimenti il regolare esercizio del normale transito sulle strade Nel caso di tratti di strade di nuova costruzione o di parcheggi pubblici l Amministrazione ha facolt di aprirle al transito anche appena ultimato lo strato di base o binder restando ugualmente a carico dell Impresa tutti gli oneri di manutenzione 34 La manutenzione di tutte le opere fino al collaudo anche in presenza di traffico 35 E a carico dell Impresa se dovuto il versamento alla Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per Ingegneri ed Architetti di una somma pari al due per mille del costo delle opere come eventualmente stabilito dalle norme vigenti in materia 36 L Impresa dovr osservare scrupolosamente le prescrizioni vigenti sulla prevenzione degli infortuni e sull igiene del lavoro e tutte le altre cautele atte a garantire la sicurezza fisica dei lavoratori Il Direttore tecnico di cantiere personalmente responsabile del rispetto del pian
512. vori l Impresa tenuta a predisporre la qualificazione degli aggregati tramite certificazione attestante i requisiti prescritti nel presente capitolato Tale certificazione deve essere rilasciata da un Laboratorio riconosciuto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Si precisa inoltre che i pietrischetti e le graniglie devono provenire dalla frantumazione di materiale litoide di natura preferibilmente silicea e comunque sostanzialmente uniforme compatto ed esente da parti alterate 142 che i pietrischetti e le graniglie devono inoltre essere costituiti da elementi approssimativamente poliedrici con spigoli vivi e superficie ruvida puliti ed esenti da polvere e da materiali estranei che le sabbie naturali o di frantumazione devono essere di natura prevalentemente silicea scure vive ruvide al tatto pulite ed esenti da polvere o altro materiale estraneo e devono avere inoltre una perdita per decantazione in acqua inferiore al 2 che gli additivi devono provenire dalla frantumazione di rocce preferibilmente calcaree che possono essere sostituite da cemento calci idrate e filler asfaltico Saranno rifiutati i pietrischi pietrischetti e graniglie contenenti una percentuale troppo elevata di elementi piatti e allungati Il bitume dovr avere i requisiti prescritti dalle Norme per l accettazione dei bitumi per usi stradali fascicolo N 2 C N R ultima edizione e sar del tipo di penetrazione 80 100 salvo
513. za za tronco totale massima m della cm media m chioma m 10 12 3 4 12 14 3 5 4 5 2 14 16 4 5 16 18 4 5 5 5 3 18 20 5 5 5 6 5 20 25 6 7 4 Per alberi a sviluppo pi contenuto quali Acer campestris Carpinus betulus Malus Spp Ostria Carpinifolia Ciliegi da fiore Prunus Pissardi Coelreuteria Paniculata Cercis Siliquastrum sono da prendere a riferimento i dati riportati nella tabella seguente Circonferenza Altezza Altezza del tronco media m massima m cm 8 10 e 10 12 2 5 3 3 5 12 14 e 14 3 3 5 4 185 16 16 18 3 5 4 5 In ogni caso lo sviluppo della pianta deve essere armonioso e regolare ed i rapporti fra le dimensioni del tronco l altezza totale e quella della chioma devono essere conformi alle caratteristiche della specie e della cultivar evitando scrupolosamente le piante filate perch allevate con sesto di impianto insufficiente Qualora vengano messi a dimora alberi di questo tipo la circonferenza minima del tronco a un metro dal colletto dovr essere di 16 cm Sementi per la formazione di tappeti erbosi Le sementi per la formazione di tappeti erbosi devono presentare i requisiti di purezza e germinabilit richiesti dalla legislazione vigente od essere fornite in confezioni sigillate e accompagnate da certificazione ENSE I miscugli devono essere sottoposti alla preventiva approvazione della D L Di seguito viene riportata la co
514. za alle norme UNI 1 21 1 1 Trasporto carico scarico accatastamento Nel trasporto bisogna supportare i tubi per tutta la loro lunghezza onde evitare di danneggiare le estremit a causa delle vibrazioni Si devono evitare urti inflessioni e sporgenze eccessive contatti con corpi taglienti ed acuminati Le imbracature per il fissaggio del carico possono essere realizzate con funi o bande di canapa di nylon o similari se si usano cavi d acciaio i tubi devono essere protetti nelle zone di contatto Si deve fare attenzione affinch i tubi 162 generalmente provvisti di giunto ad una estremit siano adagiati in modo che il giunto non provochi una loro inflessione Se necessario si pu intervenire con adatti distanziatori tra tubo e tubo Se i tubi non vengono adoperati per un lungo periodo devono essere protetti dai raggi solari diretti con schermi opachi che per non impediscano una regolare areazione E buona norma nel caricare i mezzi di trasporto procedere ad adagiare prima i tubi pi pesanti onde evitare la deformazione di quelli pi leggeri Durante la movimentazione in cantiere e soprattutto durante il defilamento lungo gli scavi si deve evitare il trascinamento dei tubi sul terreno I tubi non devono essere n buttati n fatti strisciare sulle sponde degli automezzi devono invece essere sollevati ed appoggiati con cura 1 21 1 2 Scavi e riempimenti La rottura delle pavimentazioni l esecuzione degli scavi
515. zature equivalenti la regolarit dei getti dovr essere verificata con un asta rettilinea della lunghezza di 2 00 m che in ogni punto dovr aderirvi uniformemente nelle due direzioni longitudinale e trasversale saranno tollerati soltanto scostamenti inferiori a 10 mm Eventuali irregolarit o sbavature dovranno essere asportate mediante bocciardatura e i punti incidentalmente difettosi dovranno essere ripresi accuratamente con malta fine di cemento immediatamente dopo il disarmo ci qualora tali difetti o irregolarit siano contenuti nei limiti che la Direzione Lavori a suo insindacabile giudizio riterr tollerabili fermo restando in ogni caso che le suddette operazioni ricadranno esclusivamente e totalmente a carico dell Impresa Quando le irregolarit siano mediamente superiori a 10 mm la Direzione Lavori ne imporr la regolarizzazione a totale cura e spese dell Impresa mediante uno strato di materiali idonei Lo scarico del conglomerato dal mezzo di trasporto dovr avvenire con tutti gli accorgimenti atti ad evitare la segregazione A questo scopo il conglomerato dovr cadere verticalmente al centro della cassaforma e sar steso in strati orizzontali di spessore limitato e comunque non superiore a 50 cm misurati dopo la vibrazione L altezza di caduta libera del conglomerato fresco non dovr mai essere superiore a 100 cm misurati dall uscita dello scivolo o dalla bocca del tubo convogliatore E vietato scaricare il congl
516. zazione della condotta 1 22 3 2 1 Trasporto carico scarico accatastamento Nel trasporto bisogna supportare i tubi per tutta la loro lunghezza onde evitare di danneggiare gli stessi Si devono evitare urti inflessioni e sporgenze eccessive contatti con corpi taglienti ed acuminati Le imbracature per il fissaggio del carico possono essere realizzate con funi o bande di canapa di nylon o similari se si usano cavi d acciaio i tubi devono essere protetti nelle zone di contatto Si deve fare attenzione affinch i tubi se provvisti di giunto a bicchiere ad un estremit siano adagiati in modo che il giunto non provochi una loro inflessione Se necessario si deve intervenire con adatti distanziatori tra tubo e tubo Se i tubi non vengono adoperati per un lungo periodo devono essere protetti dai raggi solari diretti con schermi opachi che per non impediscano una regolare areazione E buona norma nel caricare i mezzi di trasporto procedere ad adagiare prima i tubi pi pesanti onde evitare la deformazione di quelli pi leggeri Durante la movimentazione in cantiere e soprattutto durante il defilamento lungo gli scavi si deve evitare il trascinamento dei tubi sul terreno I tubi non devono essere n buttati n fatti strisciare sulle sponde degli automezzi devono invece essere sollevati ed appoggiati con cura 1 22 3 2 2 Scavi e riempimenti La rottura delle pavimentazioni l esecuzione degli scavi i ripristini con m g
517. zi gommati Strati eventualmente compromessi dalle condizioni meteorologiche o da altre cause dovranno essere rimossi e sostituiti a totale cura e spese dell Impresa 141 Subito dopo il completamento delle opere di costipamento e di rifinitura potr essere eseguito lo stendimento di un velo protettivo di emulsione bituminosa al 55 in ragione di 1 2 Kg mq in relazione al tempo ed all intensit del traffico di cantiere cui potr venire sottoposto e successivo spargimento di sabbia La superficie finita non dovr scostarsi dalla sagoma di progetto di oltre 1 0 cm controllata a mezzo di un regolo di m 4 50 di lunghezza disposto secondo due direzioni ortogonali tale scostamento non potr essere che saltuario Qualora si riscontri un maggior scostamento dalla sagoma di progetto non consentito il ricarico superficiale e l Impresa dovr rimuovere a sua totale cura e spesa lo strato per il suo intero spessore La densit in sito non dovr essere inferiore al 95 della densit raggiunta in laboratorio nei provini su cui misurata la resistenza Il prelievo del materiale dovr essere eseguito durante la stesa ovvero prima dell indurimento mediante i normali procedimenti volumetrici con l accorgimento di eliminare dal calcolo sia del peso che del volume gli elementi di dimensione superiore a 25 mm La resistenza a compressione verr controllata su provini confezionati in maniera del tutto simile a quelli di studio preparati in labo
518. zia Compreso pezzi speciali per architravi ponti di servizio e trabatelli a norma pulizia finale degli ambienti e ogni altro onere per dare il lavoro finito a perfetta regola d arte Comunque anche se non espressamente descritto o rappresentato nei grafici dovr essere realizzato quant altro necessario a rendere compiuta e funzionale l opera in rapporto ai risultati richiesti e garantiti compreso inoltre ogni onere relativo al rallentamento dei lavori per Capitolato Speciale di Appalto 10 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO interferenze con sottoservizi esistenti nella zona dei lavori anche se non espressamente indicati escluso le opere necessarie per spostamenti e deviazioni di sottoservizi presenti noti e gi previsti e finanziati a parte 3 B Pavimenti e rivestimenti Le opere dovranno essere realizzati secondo i grafici di progetto i lavori consisteranno principalmente in Posa in opera di pavimento in gres porcellanato levigato da interni formato 30x30 o 40x40 Posa in opera di zoccolino in gres porcellanato da interni levigato di altezza 10 cm Posa in opera di rivestimento in materiale ceramico per bagni e spogliatoi compreso pezzi speciali per evitare spigoli vivi di formato 20x20 montato a squadra e o in diagonale Posa in opera di pavimento in materiale ceramico antisd
519. zincata preverniciata spessore 8 10 Compreso cicogne o staffe con collare di sostegno e saldature Compreso verniciatura con colori a scelta della DD LL Capitolato Speciale di Appalto 14 Progettista Ing Roberto Meoni Via Paronese 104 110 Prato A S M S p a Editing Dielle Servizi srl Viale V Veneto 13 Prato Centro raccolta rifiuti Montemurlo PO F p o di pluviale tondo in lamiera zincata preverniciata spessore 8 10 d 120mm Compreso cicogne o staffe con collare di sostegno e saldature Compreso verniciatura con colori a scelta della DD LL F p o di dispositivi anticaduta sulla copertura delle due tettoie Comunque anche se non espressamente descritto o rappresentato nei grafici dovr essere realizzato quant altro necessario a rendere compiuta e funzionale l opera in rapporto ai risultati richiesti e garantiti compreso inoltre ogni onere relativo al rallentamento dei lavori per interferenze con sottoservizi esistenti nella zona dei lavori anche se non espressamente indicati escluso le opere necessarie per spostamenti e deviazioni di sottoservizi presenti noti e gi previsti e finanziati a parte 3 C Opere connesse alle tettoie Le opere dovranno essere realizzati secondo i grafici di progetto i lavori consisteranno principalmente 1n Posa in opera di porta a due ante per uscita di sicurezza di dimensioni totali dil60x250cm costituita da due ante apribili Posa in opera di portone a impacchettamento rap
520. zio Fognature di Publiacqua S p A per un tempo non inferiore a 30 minuti A discrezione della D L concordando preventivamente con i tecnici di Publiacqua S p A per tratti di brevi dimensioni il collaudo di una tubazione per acque di scarico si pu accertare attraverso la tenuta a pressione immettendo acqua nel tronco da collaudare dal pozzetto a monte fino a raggiungere la quota del pozzetto a valle 178 1 27 SISTEMA DI INFRASTRUTTURE A RETE PER FORNITURE IDRICHE In fase esecutiva delle opere infrastrutturali a servizio della rete idrica pubblica per quanto riguarda la fornitura tipologia posa in opera di materiali tubazioni pezzi speciali manufatti chiusini ecc dovranno essere adottate dall Impresa tutte le indicazioni norme e prescrizioni contenute nel presente capitolato e nel disciplinare tematico predisposto dalla Publiacqua s p a raccordandosi con i relativi tecnici operativi 1 27 1 Allacciamento al pubblico acquedotto L allacciamento idrico dovr essere realizzato secondo gli schemi allegati al disciplinare della Publiacqua s p a in modo conforme alle indicazioni dettate dalla stessa societ di servizi Il relativo personale potr collaudare l allacciamento alla pressione di 1 5 volte il valore di esercizio per la durata di 15 minuti La tubazione dell allacciamento dovr essere idonea per uso potabile composta da polietilene ad alta densit protetto da un foglio di alluminio esterno e rivestito da p
521. zione con scalpello a mano con l ausilio del martello demolitore Solamente quando previsto in progetto e in casi eccezionali salvo parere della Direzione Lavori si potr eseguire la demolizione della massicciata stradale con o senza conglomerato bituminoso anche su opere d arte con macchina escavatrice od analoga nel caso in cui il bordo della pavimentazione residua debba avere un profilo regolare per il taglio perimetrale si dovr fare uso della sega clipper 1 2 4 Diserbamento e scoticamento Il diserbamento consiste nella rimozione ed asportazione di erbe radici cespugli piante e alberi Lo scoticamento consiste nella rimozione ed asportazione del terreno vegetale minimo 20cm o quanto indicato da progetto o dalla Direzione Lavori di qualsiasi consistenza e con qualunque contenuto d acqua Nella esecuzione dei lavori l Impresa dovr attenersi a quanto segue 1 il diserbamento e lo scoticamento del terreno dovranno sempre essere eseguiti prima di effettuare qualsiasi lavoro di scavo o rilevato 2 tutto il materiale vegetale inclusi ceppi e radici dovr essere completamente rimosso alterando il meno possibile la consistenza originaria del terreno in sito 3 Il materiale vegetale scavato se riconosciuto idoneo dalla D L previo ordine di servizio potr essere utilizzato per il rivestimento delle scarpate diversamente il materiale scavato dovr essere trasportato a discarica 4 Rimane comunque categoricamente vietato la po
522. zione dell aria W C spogliatoi eec Gli estrattori avranno le caratteristiche di cui al progetto del tipo a bassa emissione sonora con marchio CE costruiti secondo norme CEI 61 28 e con protezione elettrica minima IP 44 ESTRATTORI D ARIA A CASSONETTO Caratteristiche tecnico costruttive Involucro in profilati e pannelli di lamiera zincata coibentati internamente 40 mm di poliuretano espanso autoestinguente di tipo bugnato K 0 75 W C mq Flangia in profilo di lamiera zincata per il collegamento al canale di aspirazione Ventilatore centrifugo a doppia aspirazione equilibrato dinamicamente e staticamente montato su antivibranti Motore elettrico costruzione chiusa con ventilazione esterna avvolto per corrente trifase 220 380 V secondo norme UNEL MEC Trasmissione mediante pulegge Sino ad una potenza installata di 2 HP la puleggia motrice dovr essere a passo variabile Giunto antivibrante in neoprene sulla bocca premente del ventilatore Flangia di mandata in profilato di lamiera zincata Portina di ispezione per il rapido accesso all interno Variante per costruzioni da esterno nei casi previsti 259 Pannellatura in lamiera plastificata e tettuccio di protezione superiore ELETTROASPIRATORE ELICOIDALE DA VETRO E MURO scarico diretto all esterno L elettroaspiratore elicoidale da vetro e muro con chiusura automatica dovr avere le seguenti caratteristiche Chiusura automatica erm
523. zione sar essenziale affinch la DL possa dare il benestare per l approvvigionamento del cemento presso le cementerie prescelte Nel caso in cui esso venga approvvigionato allo stato sfuso il relativo trasporto dovr effettuarsi a mezzo di contenitori che lo proteggano dall umidit ed il pompaggio del cemento nei silos deve essere effettuato in modo da evitare la miscelazione fra tipi diversi I silos dovranno garantire la perfetta tenuta nei confronti dell umidit atmosferica ciascun silos dovr contenere un cemento di un unico tipo unica classe ed unico produttore chiaramente identificato da appositi contrassegni Se approvvigionato in sacchi sigillati dovr essere sistemato su pedane poste su un pavimento asciutto e in ambiente chiuso Qualora in qualsiasi momento si accerti che il cemento per effetto di umidit non sia polverulento ma agglutinato o grumoso esso sar allontanato dal cantiere E vietato l uso di cementi diversi per l esecuzione di ogni singola opera o elemento costruttivo 1 1 2 Inerti Gli inerti impiegati per il confezionamento del conglomerato cementizio potranno provenire da vagliatura e trattamento dei materiali alluvionali o da frantumazione di materiali di cava dovranno avere caratteristiche conformi a quelle previste per la Classe A nella Norma UNI 8520 parte 2a Dovranno essere costituiti da elementi non gelivi privi di parti friabili e polverulente o scistose argilla e sostanze organiche No
524. zzi speciali Il tubo alla sua estremit liscia va tagliato normalmente al suo asse con sega a denti fini oppure con fresa L estremit cos ricavata per essere introdotta nel rispettivo bicchiere per effettuare tanto una giunzione elastica quanto una giunzione rigida deve essere smussata secondo un angolazione precisata dal produttore normalmente 15 mantenendo all orlo uno spessore anch esso indicato dal produttore I raccordi necessari curve derivazioni innesti ecc saranno pure di materia plastica con dimensioni e caratteristiche definite dalle norme UNI citate e concordati preventivamente con i tecnici di Publiacqua S p A e con la Direzione Lavori 164 1 21 2 Condotte prefabbricate in cls Condotta circolare del diametro interno di cm 80 100 costituita da tubi in calcestruzzo vibrocompressi con base d appoggio piana semplici o armati della lunghezza minima di ml 2 00 con giunti a bicchiere ed anello in SBR a sezione GLIPP direttamente incorporato nella parte interna del bicchiere completo di anello in polistirolo per prevenire l accumulo di detriti o la formazione di ghiaccio durante il trasporto e la posa in opera il tutto in conformit alla normativa DIN 19543 in modo da garantire la perfetta tenuta idraulica 1 21 2 1 Trasporto carico scarico accatastamento Per la movimentazione ed il montaggio dei manufatti vietato servirsi di fori ubicati in chiave o sui fianchi dei condotti dovendosi

Si precisa infine che, a fronte del prezzo

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