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1. suo aped Jag GUOIZISOLSIP E ESSALI ej opa VIV Jo Enoy SIQISUBS iqued p MODEN GUOZERIALUINTOP ess uue esnjs asus 852 SP 06 cuonbas ayo pda IENPY 9190 ovodsen uo TLOZ LLOZ WLITYND OTIZAN IO 104 NI OYAN OIZIAYAS 130 VIRIVIODIY OPR PRD lt a 4 2 tc cc REVISIONE 1 ALLEGATI Data di validit della 13 41 pagina 01 12 2011 z gt ir REGOLAMENTO DI SCALO Aeroporti Roma 06 015 SPOJ 06 eys dwaj uoizejuouunoop u02 1 pueu jep sped ep podx 02839292 eseje owssew odtu 4 NI IXI DIZIANIS 130 VIRIVIODIU i RE OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 03 09 201
2. Si prega di compilare in maniera compieta ll seguente form uno per ciascuno degli eventi riscontrati agli operatori del servizio ci impatto certo Rear strike Birdsmrike real or possible informauon received by ATS operators 2 Rischio di Impatto Potential Segnalazione di Impallo 0 presunio ig pamenu mn M gomoday O notte Hour Mn Qaibagem O tam dosk Sc Modelio di aereo Aircraft Gc Modelo di motore Engine S 11c Fase del volo Phase of Fight 12c Parti dell aereo colpita danneggiate Part s of Aircraft Struck or Damaged Struck_ Damageo Parcheggiato Parked 13c Effetto sul volo Effect on fight 14 Condizioni del cielo Sky condizion Nessuno None Sereno No Cloud Decollo abort o Aborted Take off Poco nuvoloso Same Cloud O Atterraggio precauz Precaut Landing Molto nuvoloso Overcast Q Arresto motore 1 Engine s Shutdown O Atterraggio forzato Forced Landing impedimento visivo Vision oscure Altro Other Detay Catast Effect etc 17c No Volatili of Birds 18c Dimensione volatili Birds Size Piccot es passero Sma e g sparrow Med es piccione Medium e g pigeon Grandi es alrone Large e g heron 20c Note descrivere altre informazioni pertinenti Remarks Describe other informazioni 018 Bird
3. aa 9 28 Transiti di armi MUMZIONI aa 9 28 Bagagli prividi etichetta u laica aaa 9 28 Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 9 28 Comunicazioni e richieste tra Operatori e ADR i 9 29 Assegnazione gestione utilizzo nastri riconsegna bagagli 9 29 Riconsegna bagagli equipaggi ii 9 30 Riconsegna bagagli fuori misura e animali vivi i 9 30 Procedura Delivery at Aircraft e bagagli equipaggi Must Go Alitalia iii 9 30 Gestione bagagli non lei aaa 9 30 Gestione bagagli privi di etichetta identificatrice i 9 30 G sti ne bagagliT shu iaia io 9 31 Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 9 31 Comunicazioni e richieste tra Operatori ADR ii 9 31 9 4 OPERAZIONI CONNESSE ALL ASSISTENZA A TERRA 9 33 Utilizzo loading bridges e impianti fissi di piazzola norme 9 33 Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 9 34 Utilizzo impianti rifornimento acqua potabile liquido disinfettante e sc
4. i anita 9 15 Utilizzo sale assistenze lt 9 15 Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 9 16 Comunicazioni e richieste tra Operatori ADR 9 16 9 3 OPERAZIONI CONNESSE ALL ASSISTENZA A TERRA SISTEMI DI GESTIONE BAGAGLI 9 17 Assegnazione gestione utilizzo sistemi bagagli e HBS 9 17 Comitato Bagagli di Scalo LBC Local Baggage Committee ii 9 17 Messaggistica bagagli 9 17 Bagagli left bEhINd e 9 17 Prelievo bagagli 9 17 Bagagli radiogenati da sottoporre a ulteriore controllo i 9 18 Riconcili del Dagaglle u UL ai ai ie 9 18 Bagagli privi di etichetta 9 18 Comunicazioni e richieste tra Operatori ADR a nssssssssssssa 9 18 iaia Ii 9 18 Accettazione bagagli ui 9 18 Controllo radiogeno del bagaglio i 9 19 Prelievo dei bagagli ilaria eri 9 19 Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche ii 9 20 Comunicazioni e richieste tr
5. 1 Informazioni operative sui voli assegnazione e utilizzo piazzole e gate 2 Comunicazioni su aree di parcheggio e stoccaggio mezzi e attrezzature 3 Comunicazioni su pontili d imbarco guide ottiche 400 Hz precondiz to fornitura acqua pot in piazzola 4 Comunicazioni su impianti rif to e scarico autobotti acqua toilette aeromobili 5 Comunicazioni su bagagli e sistemi trattamento bagagli in arrivo 6 Comunicazioni su bagagli e sistemi trattamento bagagli in partenza e transito 7 Comunicazioni su sistemi di accettazione banchi transiti check in point 8 Comunicazioni su informativa al pubblico 9 Comunicazioni su Sale Assistenze Speciali e veicoli elettrici trasporto pax 10 Comunicazioni su attivit di trattamento merci e posta 11 Comunicazioni e consultazioni relative a situazioni operative di particolare rilevanza o criticit 12 Comunicazioni di emergenza riferite ai Manuali Rosso Blu e Verde indicare la funzione o la persona interna alla Societ a cui si vuole che la comunicazione venga indirizzata o la societ ad esempio l handler che si delega a ricevere la comunicazione stessa indicare comunque tra gli altri un numero di cellulare e un riferimento telex OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 01 07 2012
6. 21 12 2011 Pag 7 7 7 8 da 9 17 Approvazione da parte ENAC DA delle modifiche al paragrafo a 9 32 9 39 e da 9 42 Movimentazione mezzi e persone sui piazzali circolazione par a 9 46 7 3 29 e cap 9 3 OPERAZIONI CONNESSE ALL ASSISTENZA TERRA SISTEMI DI GESTIONE BAGAGLI e 9 5 PROCEDURE COMUNI DI TRATTAMENTO MERCI E POSTA Generalit e ETV 01 01 2012 Pag 5 21 Introduzione nuovo codice ritardo 19 per PRM e nuova tabella causali di ritardi IATA nelle Istruzioni Tecniche OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI Pi Aeroporti Roma REGOLAMENTO DI SCALO REVISIONE 1 AGGIORNAMENTI FIUMICINO Data di validit della pagina 18 01 2013 Data di Elenco pagine Contenuti validit 01 02 2012 5 18 5 19 e 5 20 Aggiornato il cap 5 5 SEGNALAZIONE INCIDENTI E INCONVENIENTI in seguito all emissione delle circolari ENAC GEN 01B e APT01B 16 02 2012 6 2 Integrazione dell ordinanza n 8 2011 seguito all emissione della disposizione ENAC DA prot 0020438 CFC del 16 02 2012 13 03 2012 9 38 13 23 Approvazione ENAC DA con nota prot 0032500 CFC dei nuovi paragrafi e allegato 8 5 21 03 2012 6 4 Emissione disposizione ENAC DA prot 0033358 CFC del 14 03 2012 26 03 2012 5 13 9 7 Allegato 5 1 Modifiche organizzative ADR 01 05 2012 5 8 13 12 Emissione ordinanza ENAC DA n 2 2012 e nuovo allegato 5 5 03 05 2012 5 7 Emissione del Programma Nazionale per la Si
7. 5 17 5 5 SEGNALAZIONE INCIDENTI E INCONVENIENTI U u u u 5 18 OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI INDI E REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 10 11 Modalit di segnalazione incidenti inconvenienti ed eventi di pericolo 5 18 5 18 Modalit di segnalazione eventi di Wildlife Strike 5 19 5 6 CHIUSURA DELL AEROPORTO s sxxs ssrsassenzasinae u uuu uu uu u u 5 20 5 7 RILEVAZIONE E VERIFICA CODICI DI RITARDO u u u u u u 5 21 6 PERMESSI AEROPORTUALLI L uu uu u uu u Q 6 0 6 1 RILASCIO PERMESSI ACCESSO PERSONE 6 1 6 2 RILASCIO PERMESSI A VEICOLI E MEZZI sr 6 3 Procedura di rilascio permessi ui 6 3 Gestione e utilizzo veicoli elettrici nelle aerostazioni 6 4 6 3 ACCESSO E CIRCOLAZIONE IN AREE 6 5 6 4 RILASCIO ABILITAZIONE ALLA GUIDA AEROPORTUALE 6 6 7 CIRCOLAZIONE AIRSIDE cilena alieni 7 0
8. Individuazione e uso spazi per sosta mezzi sui piazzali Sono trattate in questo paragrafo le modalit di utilizzo delle aree e degli stalli di parcheggio e stoccaggio in zona air side di autovetture automezzi e attrezzature aeroportuali tra le attrezzature aeroportuali sono inclusi a titolo di esempio i carrelli trasporto merci bagagli e i contenitori per merci e bagagli Tali aree e stalli sono essenzialmente di due tipologie dedicati a un singolo Prestatore Autoproduttore Vettore Operatore contraddistinti da apposita segnaletica di identificazione di utilizzo comune Sono inoltre qui trattate le modalit di utilizzo delle postazioni di ricarica per mezzi elettrici 7 3 30 7 3 31 7 3 32 7 3 33 7 3 34 Per quanto riguarda l utilizzo delle aree e degli stalli trattati nel presente paragrafo costituisce riferimento normativo l Ordinanza DCA 2 2001 e n 14 2003 come modificata dalla Ordinanza DA 18 2006 e dalla Direttiva ENAC DA n 1 2006 Le aree e gli stalli sono assegnati da ADR in qualit di Societ di Gestione ADR effettuer controlli sul corretto adempimento di quanto regolamentato nel presente paragrafo a tutela del regolare svolgimento delle attivit aeroportuali e segnaler alla DA eventuali inadempienze Materiali impropri e di rifiuti di qualsiasi genere non dovranno essere lasciati nelle aree stalli di parcheggio e stoccaggio e presso le postazioni per la ricarica dei mezzi elet
9. e HANNO PESO INFERIORE A 1 KG IN TAL CASO LA VASCHETTA DEVE ESSERE INVIATA AL NASTRO FUORI MISURA e SONO CONTENITORI DI CARTUCCE IN TAL CASO LA VASCHETTA DEVE ESSERE INVIATA AL NASTRO FUORI MISURA SONO CILINDRICI O DI FORMA TONDEGGIANTE SONO INSTABILI OVVERO SENZA UNA SUPERFICIE PIANEGGIANTE DI APPOGGIO PRESENTANO CINGHIE FIBBIE GANCI SPORGENTI PENDENTI SONO OGGETTI SINGOLI SCIOLTI NON CONTENUTI IN BORSE SACCHE VALIGIE UTILIZZO DELLE VASCHETTE e PORRE IN CIASCUNA VASCHETTA UN SOLO BAGAGLIO OGGETTO MUNITO DI ETICHETTA e ASSICURARSI CHE IL BAGAGLIO OGGETTO RIPOSTO IN VASCHETTA PRESENTI L ETICHETTA CON IL CODICE OTTICO BEN VISIBILE DALL ALTO e IL BAGAGLIO OGGETTO RIPOSTO IN VASCHETTA DEVE ESSERE PIENAMENTE CONTENUTO NELLA STESSA QUALORA CIO NON SIA POSSIBILE ANDRA INVIATO ATTRAVERSO IL NASTRO FUORI MISURA PER IL REINTEGRO DELLE VASCHETTE RIVOLGERSI NUMERI RIPORTATI IN ALLEGATO 5 1 RIF 6 OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 10 01 08 Allegato 8 2 Accettazione Bagagli Fuori Misura I BAGAGLI IN PARTENZA SONO DA AVVIARE AGLI IMPIANTI FUORI MISURA SE e HANNO INVOLUCRO MOLTO FRAGILE CHE SI POTREBBE ROMPERE LIBERANDO IL CONTENUTO AD ESEMPIO CARTONE VETRO e ECCEDONO LE DIMENSIONI 40 x 70 x 110 cm e PIU DI 40 KG e PRESENTANO SPIGOLI VIVI CHE POSSO
10. e movimentazione degli animali secondo quanto richiesto dall autorit veterinaria e riparazione sostituzione gabbie danneggiate e rimozione carcasse di animali deceduti all interno dei varchi doganali e posizionamento nel rispetto delle normative vigenti e consegna franco magazzino degli animali non ritirati o sequestrati dal CITES a persone Enti incaricati del loro ritiro pervio nulla osta sanitario con costi a carico del vettore o speditore 9 5 21 In caso di ritardi prolungati e o permanenza protratta disposta dalle autorit competenti le attivit di assistenza sono a totale carico dell Operatore 9 5 22 A titolo esemplificativo e non esaustivo si richiamano di seguito i requisiti delle spedizioni degli animali vivi perch possano essere introdotte e nell area dedicata oltre al rispetto delle normative vigenti in materia di animali vivi Confezionamento 9 5 23 Gli animali potranno essere introdotti solo se alloggiati all interno di contenitori puliti impermeabili resistenti ed adeguatamente ventilati e tali da impedire possibili fughe dell animale 9 5 24 Il contenitore deve essere costruito in modo tale che gli animali non possano nuocere al personale addetto all assistenza 9 5 25 Deve essere utilizzato materiale assorbente in quanto la maggior parte degli animali sono considerati anche come merce umida tuttavia proibito l uso della paglia come assorbente a causa del suo grado di commestibilit e per le
11. 7 mezzi immobilizzati sul posto e o spostati per non costituire intralcio e poi immobilizzati se non ritirati dopo che siano trascors 5 gg calendariali a partire dal ricevimento della notifica di cui al punto precedente verranno rimossi e depositati nelle suddette aree 8 La societ titolare del mezzo deve comunque provvedere ad un sollecito ritiro dello stesso per disporne secondo le seguenti alternative e Ripristino della funzionalit e dei requisiti cogenti del mezzo In caso di ripristino del mezzo quest ultimo dovr essere messo successivamente a disposizione del Gestore per le verifiche di adeguatezza prima della messa in esercizio e Allontanamento definitivo dallo scalo In caso di allontanamento la societ titolare delle stesso dovr fornirne evidenza documentale al Gestore e Ritiro del mezzo se rimosso immobilizzato poich lasciato in sosta non consentita 9 La riconsegna dei mezzi viene effettuata dal Servizio Sicurezza Operativa della Societ Aeroporti di Roma ad un rappresentante incaricato dalla societ titolare proprietaria o locataria del veicolo previo pagamento delle spese di rimozione trasporto e giacenza 10 Per i mezzi immobilizzati e ritirati entro cinque giorni a partire da quello successivo alla notifica non previsto il pagamento delle spese di giacenza Se tali mezzi verranno rimossi a causa del mancato ritiro il pagamento della giacenza sar dovuto anche per i primi 5 gg 11 Per me
12. Allegato 7 2 Elenco Prestatori Vettore Codice IATA N Gruppo Attivit Prestatore Autoproduttore Prestatore Autoproduttore NOTE 1 Amministrazione Amministrazione amp amp supervisione supervisione 2 Passeggeri Accettazione 3 Biglietteria 4 Lost amp Found Assistenza arrivi 5 Assistenze Speciali 6 Ground handling Ground handling 7 Bagagli Allestimento bags in partenza 8 Trasferimento sottobordo 9 Riconsegna 10 Centraggio Bilanciamento Rampa 11 OPS Carico scarico A M 12 Trasporto pax e crew 13 Carico scarico WC e acqua A M 14 Pulizie Pulizia esterna A M 15 Pulizie di bordo 16 Pulizie su richiesta 17 Ass za Merci Posta Merci Posta documentazione 18 Merci Posta 19 Trasferimento Merci Posta 20 Refuelling Rifornimento A M carburanti Olio 21 Maintenance Assistenza manutenzione A M 22 Catering Catering 23 Trasferimento pasti a bordo 24 Sicurezza Servizi di Sicurezza 25 Altro handler per voli particolari indicare se per voli e o destinazioni particolari ci si avvale delle prestazioni di un handler diverso da quello indicato nei punti precedenti Riportare anche il dettaglio dei voli e le attivit svolte dall Handler Inviare il modulo compilato ad Aeroporti di Roma S p A fax n 06 65955202 o al seguente indirizzo e mail whittle f adr it OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA V
13. Isola Veterinaria e tutte le attivit di assistenza dovranno avvenire in conformit con le normative veterinarie e doganali e tutte le normative disposizioni e regolamenti comunitari nazionali e locali vigenti e futuri emanati da tutti i soggetti che ne abbiano titolo Ciascun Operatore dovr assicurare che la movimentazione dei veicoli nelle aree comuni dedicate a parcheggio avvenga in modo regolamentato ed ordinato rispettando la viabilit ed in modo tale da non costituire intralcio per gli altri operatori anche ai fini della sicurezza sul lavoro e del regolare svolgimento delle operazioni complessive di gestione dell infrastruttura L accosto alla infrastruttura dovr essere gestito dagli Operatori secondo procedure che non creino intralcio o penalizzazioni per gli altri soggetti presenti Ciascun Operatore dovr accedervi con i propri automezzi di assistenza rispettando le istruzioni e regole di utilizzo indicate in loco o comunque stabilite da ADR sostando solo per il tempo strettamente necessario alle operazioni di carico scarico evitando di interferire per ragioni operative e di sicurezza con le attivit di altri soggetti presenti nell area La movimentazione degli animali all interno dell Isola Veterinaria avverr con attrezzature dell Operatore a suo totale carico ed onere e dovr rispettare i flussi stabiliti Per ogni tipologia di animali deve essere rispettata la zona dedicata allo stoccaggio Per lo stoccaggio
14. OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI CIRCOLAZIONE REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 09 03 2009 7 2 OPERAZIONI AA MM MEZZI E PERSONE IN AREA DI MANOVRA Accesso e circolazione 7 2 1 Oltre al possesso dell abilitazione alla guida vedi 6 4 sulle aree di Apron del tesserino aeroportuale di colore rosso accesso a tutte le aree interne i conducenti che hanno la necessit di circolare in area di manovra devono ottenere la specifica abilitazione a seguito della partecipazione ad un corso teorico pratico tenuto dal Gestore all 5 1 prog 4 come stabilito dalla ord ENAC DA 12 2009 7 2 2 Per quanto riguarda l accesso dei mezzi nelle more della definizione da parte del gestore di una apposita procedura e dell applicazione da parte dello stesso di quanto previsto nel 10 del Regolamento la costruzione e l esercizio degli aeroporti ed 2 emendamento 3 vale la disciplina prevista dalla ord DCA 24 98 relativamente agli equipaggiamenti specifici richiesti 7 2 3 Qualora sia necessario di aa mm e mezzi sull area di movimento al fine di mantenere il costante contatto con la torre di controllo occorre contattare ADR per la scorta all 5 1 prog 4 Procedure di decollo e atterraggio aa mm 7 2 4 Le procedure di decollo ed atterraggio in uso sull Aeroporto di Roma Fiumicino sono pubblicate in AIP RAC 4 2 2 15 e paragra
15. 5 2 1 Tutti gli Operatori sono tenuti al pagamento dei corrispettivi per beni infrastrutture e servizi messi a disposizione o resi dal Gestore 5 2 2 Il pagamento dovr avvenire secondo le modalit e i termini previsti dai contratti e dagli accordi sottoscritti tra le parti e comunque anche in assenza di specifico contratto o accordo scritto entro e non oltre la data di scadenza riportata sulle fatture emesse da ADR 5 23 Qualsiasi contestazione relativa alla fatturazione dovr essere formulata per iscritto completa di motivazioni ed importi e trasmessa al Gestore entro e non oltre 60 giorni dalla data di emissione della fattura 5 2 4 Il Gestore sar tenuto a fornire risposta a dette contestazioni entro 60 giorni dalla loro ricezione Qualora le verifiche in ragione della loro complessit comportino tempi pi lunghi e o la necessit di una analisi congiunta tra le parti il Gestore ne dar comunicazione all operatore entro i termini indicati provvedendo contestualmente a fornire i nuovi tempi per la risposta o a indire un incontro con stesso 5 2 5 caso in cui vengano riconosciute valide interamente o in parte le contestazioni formulate dall operatore la relativa nota di credito sar emessa dal Gestore entro 30 giorni dalla risposta Diritti aeroportuali tasse aeroportuali oneri di sicurezza infrastrutture centralizzate ed altri beni e o servizi strettamente correlati con le operazioni di volo 5 2 6
16. 9 3 64 Il Terminal 5 ubicato in area Ovest nell area ex Cargo ADR suddiviso nelle seguenti sezioni Area profiling Area check in Area controllo di sicurezza area controllo passaporti area attesa Bus navetta da cui i passeggeri vengono condotti presso le gates d imbarco ubicate in altre aree e area gestione bagagli in partenza Accettazione bagagli e bagagli fuori misura 9 3 65 L accettazione dei bagagli nel Terminal 5 viene effettuata su banchi Check in Esiste anche una postazione per bagagli fuori misura costituita da una bilancia e una postazione di controllo dotata di macchina X ray Animali vivi al seguito del passeggero 9 3 66 Gli animali vivi al seguito del passeggero dovranno essere portati nei pressi della postazione di controllo di sicurezza per i bagagli Fuori Misura per le previste procedure di controllo e trasferimento Sistema bagagli e controllo radiogeno 9 3 67 bagagli a valle dei check in sono convogliati da due linee dotate di by pass HBS dotato di macchine RX di primo e secondo livello In caso di bagagli sospetto al secondo livello previsto un controllo di terzo livello effettuato tramite operatore e macchina RX Il sistema in caso di errori di lettura o perdita di tracking riporta automaticamente i bagagli al primo livello A valle dei controlli radiogeni i bagagli vengono convogliati su di una macchina smistatrice che li invia su baie e o carosello dotati di stalli per carrelli L impianto dota
17. 9 4 6 Per l utilizzo degli impianti trattati nel presente paragrafo costituisce riferimento normativo in particolare DCA 17 2000 come modificata dalla Ordinanza DA 18 2006 e dalla Direttiva ENAC DA n 1 2006 e n 1 2002 Gli impianti dovranno essere utilizzati in modo da fornire ai Vettori un servizio che risponda alle esigenze degli stessi oltre che del buon funzionamento dello Scalo in termini di efficacia e di tempestivit Il Prestatore Autoproduttore dovr seguire in relazione all utilizzo di guide ottiche pontili d imbarco impianti 400 Hz climatizzazione e acqua potabile per aeromobili le istruzioni allegate al presente Regolamento Sar cura e onere di ciascun Prestatore Autoproduttore provvedere alla formazione del proprio personale che dovr essere in grado di condurre correttamente e in sicurezza tutti gli impianti con particolare riferimento ai loading bridge allo scopo di evitare danni alle persone agli aeromobili e alle cose e disservizi su voli in arrivo e in partenza ADR si riserva la facolt di verificare il risultato conseguito individualmente dal personale dedicato con le modalit ritenute pi opportune non escludendo la possibilit di subordinare l utilizzo degli impianti previo parere favorevole della DCA al possesso di un abilitazione individuale Non appena nota l assegnazione della piazzola il Prestatore Autoproduttore dovr accertarsi che la piazzola stessa nell
18. ADR si riserva la facolt di rimuovere dai nastri i bagagli non prelevati e di porre in atto altre eventuali azioni giungendo se necessario a bloccare le operazioni di accettazione del Prestatore Autoproduttore inadempiente dandone immediata comunicazione allo stesso Prestatore Autoproduttore e al Vettore interessato con successivo addebito al soggetto inadempiente dei costi sostenuti e dei danni subiti Le baie ed il carosello di prelievo bagagli dovranno essere utilizzati secondo le istruzioni riportate in allegato al presente Regolamento Il prelievo e il trasporto delle vaschette di contenimento bagagli dall area di prelievo fino ai banchi di accettazione saranno a cura di ADR ogni Prestatore Autoproduttore dovr provvedere a raccogliere con regolarit le vaschette nell ambito della propria area di lavoro e predisporle opportunamente impilate in prossimit del carosello di prelievo in un area identificata in cui le stesse non costituiscano ostacolo n pericolo per il movimento di uomini e mezzi Il Prestatore Autoproduttore dovr anche durante lo svolgimento della propria attivit trattare le vaschette con cura ed evitare di danneggiarle Fermo restando quanto previsto ai punti precedenti le operazioni di prelievo bagagli originanti dal Terminal 5 dovranno essere effettuate da ciascun Prestatore Autoproduttore in opportuno coordinamento con gli altri soggetti eventualmente presenti nell area ai fini della sicur
19. AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 Bagagli radiogenati da sottoporre a ulteriore controllo 9 3 7 Ogni bagaglio che sulla base dell esito del controllo X ray necessitasse di un controllo manuale sar aperto alla presenza del passeggero e nei casi previsti dalle normative vigenti delle Forze dell Ordine A tale scopo la Sicurezza ADR richieder al Prestatore Autoproduttore del servizio di accettazione passeggeri interessato al riferimento da questo indicato in allegato 7 1 prog 6 di far convocare il passeggero tramite il sistema di annunci audio Al termine delle suddette operazioni il Prestatore Autoproduttore dovr provvedere a meno di disposizioni contrarie delle Forze dell Ordine al riavviamento del bagaglio verso il volo di destinazione 9 3 8 bagagli che sulla base dell esito del controllo X ray risultassero sospetti saranno consegnati alla Polizia per le previste procedure di controllo Riconcilio del bagaglio 9 3 9 La programmazione di voli che necessitino del riconcilio dei bagagli mediante i sistemi informatici ove disponibili dovr essere concordate con la Sala Controllo BHS all 5 1 prog 8 9 3 10 Vettori che per effettuare il riconcilio del bagaglio da stiva originante si avvarranno di Societ terze dovranno concordare preventivamente le modalit con le stesse
20. In casi gravi limitazione o sospensione immediata delle abilitazioni all utilizzo degli impianti es sospensione delle abilitazioni alla manovra dei pontili all apertura delle gates e o all accesso ad aree regolamentate Richiesta all Operatore della documentazione comprovante l avvenuto addestramento all utilizzo degli impianti o infrastrutture della e persona e responsabili delle violazioni e degli interventi correttivi previsti Mantenimento della sospensione fino a sanatoria da parte di un Operatore Secondo le circostanze sospensione delle operazioni in atto es fermo accettazione passeggeri o invito ad ottemperare es scarico baie BHS o nastri smistamento bagagli La circostanza potr essere oggetto di specifica informativa al ai Vettore i interessati Nel caso delle infrastrutture bagagli il Gestore pu inoltre provvedere alla rimozione dei bagagli anche indifferenziati ed al loro posizionamento in aree presso le quali dovranno essere prelevati dagli Operatori a propria cura e onere Mancato invio di informazioni Richiesta di correzione e o invio immediato delle informazioni In caso di mancata ottemperanza integrazione e o correzione dei dati informativi operativi minimi eventualmente disponibili per la corretta informativa ai passeggeri La circostanza potr essere oggetto di specifica informativa al ai Vettore i eventualmente interessati In caso di mancato invio dei messaggi DUV in arrivo e partenza nei tempi sta
21. arrivo dei tecnici senza tentare operazioni di ripristino e componenti infrastrutturali pavimenti luci ecc e ascensori per bagagli fuori misura Contact Center ADR allegato 5 1 prog 2 componenti elettromeccanici nastri bilance tastierini di back up Sala Controllo BHS all 5 1 prog 8 componenti hardware e software relativi al solo sistema CUTE video tastiere stampanti ecc Assistenza SITA per conto ADR all 5 1 prog 15 e altri componenti hardware e software di telecomunicazione sistemi DISAR e ARCO telefoni ecc all User Support Sistemi informativi ADR allegato 5 1 prog 13 Modalit invio bagagli a sistemi di smistamento 9 2 16 pulsanti di emergenza presenti ai banchi dovranno essere utilizzati esclusivamente nel caso in cui vi sia pericolo per persone o cose 9 2 17 bagagli aventi forma e o dimensioni e o peso come riportato in allegato 8 1 dovranno in caso di smistamento tramite nastri collettori isole di accettazione o nastro fuori misura essere posti nelle vaschette seguendo le istruzioni riportate nell allegato stesso 9 2 18 Si ricorda che la non osservanza di corrette modalit di accettazione pu comportare conseguenze rilevanti sul funzionamento dell intero sistema di smistamento e controllo radiogeno dei bagagli con penalizzazioni anche gravi per operatori e passeggeri 9 2 19 bagagli in partenza dai Terminal 3 per i quali previsto l attraversamento de
22. cura e onere di ciascun Operatore provvedere alla formazione del proprio personale che dovr essere in grado di condurre correttamente e in sicurezza tutti gli impianti allo scopo di evitare danni alle persone agli aeromobili e alle cose e disservizi su voli in arrivo e in partenza ADR si riserva la facolt di verificare il risultato conseguito individualmente dal personale dedicato con le modalit ritenute pi opportune Ai fini del presente Regolamento il sistema ETV composto schematicamente in 4 parti di seguito denominate Sottosistema banchina camion Sottosistema interfaccia dolly Sottosistema Piattaforme mobili per ULD 10 ft Sottosistema Piattaforma Tandem Sottosistema banchina camion 9 5 47 Le funzioni di questo sottosistema sono e carico e scarico merce su e dagli automezzi tramite trasportatori che si adeguano alle piattaforme degli autoveicoli 9 5 48 pesatura e codifica delle ULD in entrata nel magazzino e richiamo delle stesse in uscita dal magazzino introduzione diretta di merci dal lato citt verso il magazzino e viceversa introduzione diretta di merci dal lato aria pista verso il magazzino e viceversa direct delivery spedizione diretta di merci dal lato citt verso il lato aria pista e viceversa In prossimit dei trasportatori sono segnalate la viabilit e le aree di accosto per gli automezzi Ciascun Operatore dovr rispettare la viabilit e dopo aver correttamente posizionato gli automezzi
23. operatori aeroportuali Ferme restando le responsabilit dei singoli operatori sopra richiamate il Gestore si riserva la facolt di richiedere la documentazione di cui ai punti precedenti nell esercizio delle proprie funzioni di coordinamento e controllo ed al solo fine di avere evidenza dell ottemperanza da parte di ciascun operatore alla normativa vigente ed in particolare a quanto previsto dall art 26 del D Lgs 81 08 Gli Operatori saranno tenuti a fornire al Gestore tutta la documentazione a tal fine richiesta Sicurezza operativa 5 1 46 In materia di sicurezza operativa delle infrastrutture ed impianti di volo si ricorda che gi con Ordinanza n 17 99 e 14 2003 come modificata dalla Ordinanza DA n 18 2006 e dalla Direttiva ENAC DA n 1 2006 la DCA ha affidato a ADR funzioni di coordinamento e controllo in ambito aeroportuale attraverso lo svolgimento di attivit quali ispezione e monitoraggio delle infrastrutture di volo ai fini della sicurezza della navigazione aerea rilevazione e intervento in situazioni ambientali che hanno un diretto impatto con la sicurezza operativa quali la presenza di ostacoli di FOD di avifauna assistenza a terzi in operazioni che per le modalit con cui sono svolte hanno un diretto impatto sulla sicurezza operativa traino aeromobili accensione di motori al minimo in piazzola ecc rimozione dei veicoli e delle attrezzature di intralcio ai fini della sicurezza operativa interventi di varia n
24. 1 24 Pag 5 5 integrato 5 1 28 Pag 5 7 modificato 5 1 44 aggiunto Security aeroportuale 5 1 45 5 1 46 Pag 5 8 modificato 5 1 49 5 1 50 aggiunto paragrafo Convocazione Comitato Utenti Pag 5 9 Modificato ultimo paragrafo Pag 5 10 Modificato 5 2 6 Pag 5 12 Modificato 5 3 4 e 5 3 5 e 5 3 6 aggiunto 5 3 7 Pag 5 15 Aggiunto capitolo 5 4 Pag 5 17 Modificato capitolo 5 5 Richiamo alla Circolare ENAC GEN 01 Pag 5 18 Aggiunto 5 5 8 procedure segnalazione Bird Strike Pag 5 19 Rinumerato cap 5 6 Pag 6 1 Modificato schema contratti integrato elenco normativa Pag 6 2 integrato elenco normativa Pag 6 3 Modificato schema contratti Modificato 6 2 4 6 2 6 Pag 7 1 Modificato 7 1 1 7 1 2 Pag 7 2 Modificato 7 2 1 7 2 2 7 2 3 7 2 9 integrato 7 2 10 con nuova ord 3 2008 ed eliminato paragrafo Runway Pag 7 3 Inserito nuovo paragrafo Piano Neve Pag 7 4 Modificato 7 3 1 7 3 2 7 3 3 Aggiunto 7 3 5 Modificato AMS e aggiunta NOTA Pag 7 5 Modificato 7 3 10 7 3 11 7 3 12 e 7 3 18 Pag 7 6 Modificato 7 3 20 7 3 21 7 3 22 7 3 23 e 7 3 25 Pag 7 7 Modificato elenco ordinanze Pag 7 8 Modificato 7 3 30 7 3 33 Pag 7 10 Modificato 7 3 51 Pag 8 1 Modificato premessa 8 1 6 8 1 7 Pag 8 2 Modificato 8 1 9 8 1 12 8 1 13 Pag 8 3 Modificato 8 1 17 8 1 18 8 1 19 8 1 20 8 1 21 Pag 8 4 Modificato 8 1 22 8 1 23 e aggiunto paragrafo Terminal e n banco di accettazione Pag 8 5 Eliminato paragrafo P
25. 36 9 3 37 I bagagli originanti dal Terminal 3 immediatamente a valle dei banchi di accettazione possono essere inviati in funzione degli accordi in essere con i Vettori e dalle normative e disposizioni vigenti e alsistema automatico di controllo radiogeno del bagaglio da stiva denominato HBS in sequenza al sistema BHS Baggage Handling System oppure in determinate circostanze e particolari condizioni operative previste dalle procedure concordate e direttamente al sistema BHS con smistamento e prelievo su baie dotate di postazione di controllo X ray e direttamente al sistema BHS con smistamento e prelievo su baie non dotate di postazione di controllo X ray e Limitatamente alle isole L ed L pi A i bagagli possono essere inviati al Sistema di back up Carosello ex Sierra bypassando HBS del Terminal 3 ed il BHS controllati tramite gli apparati del HBS di back up ed essere successivamente convogliati al carosello ex Sierra per lo smistamento Se si inviano i bagagli della sola isola A al Sistema di back up eventuali bagagli accettati dall isola L verranno automaticamente smistati anch essi presso il carosello ex Sierra All uscita del BHS i bagagli vengono prelevati dalle baie ubicate a quota piazzali dell area imbarco D bagagli fuori misura possono essere smistati come descritto in dettaglio al paragrafo 9 2 attraverso gli appositi nastri presso il Terminal 3 o l apposito ascensore pre
26. 7 1 INFORMAZIONI OPERATIVE E SU INTERVENTI IN AREA DI MOVIMENTO 7 1 7 2 OPERAZIONI MEZZI PERSONE IN AREA DI MANOVRA 7 2 Accesso amp circolazione 7 2 Procedure di decollo e atterraggio aa mm I I n nanus 7 2 Low Visibility Procedures nsn 7 2 Piano NEVE kuu iaia ini 7 3 7 3 OPERAZIONI MEZZI E PERSONE SULL APRON 7 4 Movimento aa mm sui piazzali undone olii 7 4 MS 74 Assegnazione piazzole di sosta aa mm i 7 5 Utilizzo delle piazzole ni rain aaa 7 6 Tacchi e attrezzature per aeromobili 7 6 Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 7 6 Movimentazione mezzi e persone sui piazzali circolazione 7 7 Individuazione e uso spazi per sosta mezzi sui 7 8 Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 7 10 Comunicazioni e richieste operatori i 7 10 RIMOZIONE mezz RANA 7 10 8 INFORMAZIONI DI SCALQO uu uuu u uu Q Q W 8 0 8 1 INFORMAZIONI DI SCALO i
27. Bagagli di Scalo ai cui lavori sono tenuti a partecipare Vettori tramite organizzazioni di rappresentanza i Prestatori e la Societ di Gestione Il coordinamento del LBC a cura della Societ di Gestione 9 3 2 Il LBC si riunisce regolarmente per esaminare problematiche legate alla gestione dei bagagli con particolare riguardo ai bagagli in transito e stabilire ove necessario opportune azioni correttive coordinate e condivise 9 3 3 Tra i compiti principali del LBC vi quello di stabilire e formalizzare delle procedure operative coordinate e condivise per la gestione dei bagagli e le regole di scambio dei bagagli tra prestatori nonch gli orari e le modalit di utilizzo delle infrastrutture in condizioni standard e di emergenza Messaggistica bagagli 9 3 4 Tutti i Vettori operanti sullo scalo di Fiumicino dovranno inviare alla Societ di Gestione adeguata messaggistica relativa ai bagagli in arrivo e transito BTM BSM al fine di alimentare il Sistema BRS Bag Manager di recente installazione sullo scalo Le informazioni inviate saranno utilizzate dalla societ di Gestione al fine di ottenere la tracciatura costante dei bagagli in arrivo ed in transito sullo scalo e ampia visibilit sui tempi di trattazione degli stessi da parte degli Operatori Tali tempi verranno anche utilizzati per il monitoraggio dei relativi livelli di qualit riportati nella Carta dei Servizi di Fiumicino al fine di verificare il rispetto degli standard defi
28. CE No 261 2004 e Fornire al passeggero ogni altra informazione utile a facilitare le successive procedure di controllo di sicurezza I pulsanti di emergenza presenti ai banchi dovranno essere utilizzati esclusivamente nel caso in cui vi sia pericolo per persone o cose Si ricorda che la non osservanza di corrette modalit di accettazione pu comportare conseguenze rilevanti sul funzionamento dell intero sistema di smistamento e controllo radiogeno dei bagagli con penalizzazioni anche gravi per operatori e passeggeri 9 2 10 Le procedure di accettazione dei bagagli fuori misura sono riportate nell allegato 8 2 9 2 11 Le procedure di accettazione degli animali vivi al seguito del passeggero sono riportate nell allegato 8 3 9 2 12 In caso di interruzione del funzionamento del DCS Departure Control System utilizzato e comunque su richiesta di ADR il personale di accettazione dovr procedere all uso dei tastierini di back up utilizzando proprie etichette manuali conformi alla raccomandazione IATA 740 Attachment F Le istruzioni per l utilizzo dei tastierini sono allegate al presente regolamento e presenti presso ciascun banco accettazione e dovranno essere conosciute in dettaglio da tutti gli addetti di accettazione di ciascun OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 26 03 2012 Prestatore Autoproduttor
29. ENAC all indirizzo www enac gov it cercando di acquisire tutte le informazioni necessarie per una compilazione pi completa possibile A chi segnalare tutti i BSRF debitamente sottoscritti dal compilatore vanno inviati a cura di chi spetti ed in base alle procedure interne delle rispettive organizzazioni a Direzione Regolazione Ambiente e Aeroporti Bird Strike Committee Italy Direzione Operazioni competente per territorio OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI PARTE GENERALE REVISIONE 1 Z Aeroporti FIUMICINO di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 01 02 2012 Direzione Aeroportuale competente per territorio Una copia del BSRF va inoltre inviata sempre alla Societ di Gestione dell aeroporto interessato che tenuta a custodire tale documentazione insieme a quella prodotta direttamente per almeno dieci anni al fine di consentire eventuali indagini statistiche sul medio lungo periodo La documentazione essere comunque consultabile in ogni momento dalla Direzione Aeroportuale o Direzione Operazioni competenti per territorio Una copia del BSRF dovr essere inviata altres alla competente Autorit militare nel caso di impatti occorsi ad aeromobili civili su aeroporti militari aperti al traffico aereo civile Per tali aeroporti per completezza di informazione l Autorit militare competente avr cura di inviare Direzione Regolazione Ambiente e Ae
30. Strike Reporting Form Mod 1 OPR PRD REVISIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI FIUMICINO Pi Aeroporti ic di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pag 13 11 pagina 01 02 2012 B8CI Ei Bird Strike Reporting Form Ca barisi 10 be fo gt BIRO STRIKE COMMITTEE ITALY EMAC Disazione Regolazione Ambiente e Asiopert a Wake G Cast 116 00155 Roma Wl Dar ed Pia y 39 0644506271 mpuansne armbienteasi genac gov it Le Informazioni raccolte questo form sono necessarie per permettere al ENAC di stimare ln grandezza e la gravit dei problema degli impatti fauna e Queste Informazioni vengono utilzzate esclusivamente per migliorare le tecniche di riduzione dei fenomeno e costituiscono oggetto di segnalazione obbigatorta D Ritrovamento di volatili morti loro resti sulla pista da compilare a cura del gestore aeroportuale S prega di compilare in maniera completa ll seguente form uno per ciascuno degli eventi riscontrati Oo Dead birds bird remains found on runway 1d Aeroporto Airport 2d Data Dame Ora locale Local Time ALICI giomo day O notie night fr jr we CI toni eni 74 Condizioni del resti Remains Specie identificate da esperti Birds 3d Resti fotografati RACCOMANDATO conditions Species idenuned by ornrrmologisrs Remains photographed RECCOMENDED O Carc
31. aggiornamenti del Regolamento OPR PRD pa ADR E 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REGOLAMENTO Di REVISION FIUMICINO SCALO Aeroporti di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 10 01 08 4 3 ALLEGATI E RINVII 4 3 1 4 3 2 Tutti i documenti allegati al presente Regolamento o al quale lo stesso fa esplicito rinvio formano parte integrante e sostanziale dello stesso II presente Regolamento stato predisposto in linea e pertanto lo integra per le finalit che gli sono proprie con il Manuale d Aeroporto redatto dal ADR ai sensi e per gli effetti del Regolamento Enac per la costruzione e l esercizio degli aeroporti ossia per la certificazione dell aeroporto OPR PRD IONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REGOLAMENTO Di REVISIO FIUMICINO SCALO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 10 01 08 4 4 GLOSSARIO e AEROPORTO AERODROME Un area delimitata su terra o acqua comprendente edifici installazioni ed impianti destinata interamente in parte all arrivo alla partenza ed al movimento a terra di aeromobili e L Ente Nazionale Aviazione Civile e La Direzione Aeroportuale di Fiumicino e ENAV L Ente Nazionale di Assistenza al Volo e AIUTI VISIVI LUMINOSI AVL AERONAUTICAL GROUND LIGHT AGL Qualsiasi luce specificamente adibita quale aiuto alla navigazione aerea La definizione include le luci aeroport
32. all art 2 comma 13 e con le modalit previste dalle Disposizioni della DCA prot 2931 Saf 1 5 del 9 05 2003 e prot 5964 Saf 1 5 del 30 09 2003 indirizzandolo contestualmente al Sistema Informativo ADR all 5 1 prog 16 e al Coordinamento di Scalo ADR all 5 1 prog 3 Il Vettore qualsiasi sistema DCS utilizzi dovr garantire l invio del messaggio DUV in arrivo contestualmente all arrivo dell aeromobile come stabilito dalla ord DA 18 2006 all art 2 comma 13 e con le modalit previste dalla Disposizione della DCA prot 2931 Saf 1 5 del 9 05 2008 e prot 5964 Saf 1 5 del 30 09 2003 indirizzandolo contestualmente al Sistema Informativo ADR all 5 1 prog 16 e al Coordinamento di Scalo ADR all 5 1 prog 3 Il mancato invio nei tempi stabiliti dei messaggi DUV sia in arrivo che in partenza o la mancata correzione dei dati richiesta dal Gestore costituisce una violazione grave a quanto previsto dal presente Regolamento e comporta le misure interdittive previste nella successiva Sezione 12 VERIFICA MISURE INTERDITTIVE E SANZIONI Relativamente alla gestione dei Piani di Carico vale la disciplina prevista dall ord DCA n 11 2002 come modificata dalla Ordinanza DA n 18 2006 e dalla Direttiva ENAC DA n 1 2006 Voli in cooperazione Code Sharing OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI NFORMAAON IDI REVISIONE 1 FIUMICINO SCALO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 10 20
33. all 5 1 prog 2 attendendo l arrivo dei tecnici senza tentare operazioni di ripristino In caso di necessit di operazioni di marshalling con esclusione del malfunzionamento delle guide ottiche per le quali vedi le istruzioni tecniche allegate le stesse dovranno essere richieste al Supervisore Sicurezza Operativa all 5 1 prog 4 dopo aver richiesto e ottenuto l autorizzazione dell nelle situazioni di emergenza previste dalle disposizioni vigenti In caso di impossibilit di attracco del pontile d imbarco con aeromobile in arrivo gi in piazzola a causa di malfunzione ADR non appena comunicatagli l informazione provveder all invio di una squadra di Pronto Intervento dal momento che l intervento in alcuni casi dipendentemente da cause tecniche potrebbe non portare alla risoluzione immediata del guasto il Prestatore Autoproduttore dovr comunque attrezzarsi per provvedere allo sbarco dei passeggeri con scala semovente In caso di impossibilit di stacco del pontile d imbarco con aeromobile in partenza a causa di malfunzione ADR non appena comunicatagli l informazione provveder all invio di una squadra di Pronto Intervento che consentir lo stacco dall aeromobile ripristinando il funzionamento del pontile effettuando una manovra di emergenza manuale L ente ADR Coordinamento di Scalo informer quotidianamente via telex i Prestatori e gli Autoproduttori operanti su FCO di eventuali situazioni note a
34. alla Societ stessa ed essere mantenuto in buone condizioni manutentive ed estetiche a salvaguardia della sicurezza delle persone e dell immagine dell aeroporto L installazione e la manutenzione del caricabatterie e dei relativi accessori dovranno essere effettuate nel rispetto di tutte le normative disposizioni e regolamenti comunitari nazionali e locali vigenti e futuri emanati da qualsiasi soggetto che ne abbia titolo con particolare riferimento alle normative riguardanti gli impianti elettrici e la sicurezza sul lavoro Ciascun Prestatore Autoproduttore dovr sottoporre a ricarica i mezzi elettrici esclusivamente in corrispondenza delle postazioni assegnate anche ai fini della corretta determinazione dei consumi di energia elettrica per il successivo addebito Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 7 3 47 Ciascun Operatore che rilevi qualsiasi anomalia di tipo infrastrutturale nelle aree trattate nel presente paragrafo dovr avvisare il Contact Center ADR all 51 prog 2 7 3 48 Ciascun Operatore che rilevi qualsiasi anomalia in relazione all utilizzo delle aree trattate nel presente paragrafo dovr darne immediata comunicazione al Supervisore Sicurezza Operativa ADR allegato 5 1 prog 4 Comunicazioni e richieste operatori 7 3 49 Qualsiasi comunicazione e o richiesta riferita all operativo quotidiano diversa da quelle specificamente descritte ai punti precedenti e riguardante quanto re
35. analisi delle problematiche riscontrate e stabilire le cause e responsabilit del malfunzionamento anche ai fini del calcolo di livelli di servizio eventualmente stabiliti In mancanza di tale tempestiva segnalazione ADR non sar responsabile delle conseguenze dei malfunzionamenti e l evento non potr essere conteggiato nel calcolo dei livelli di servizio stabiliti 5 3 4 Qualunque malfunzionamento di impianti e infrastrutture rilevato durante l utilizzo da parte di un Operatore dovr essere prontamente segnalato da quest ultimo ai riferimenti di ADR indicati nei singoli paragrafi del presente Regolamento senza effettuare tentativi di riparazione o ripristino In caso di malfunzioni di impianti o infrastrutture non contemplati nel presente Regolamento la segnalazione dovr essere inoltrata all User Support Sistemi Informativi ADR allegato 5 1 prog 13 per i Sistemi informatici e di telecomunicazione e al Contact Center ADR allegato 5 1 prog 2 per i rimanenti impianti 5 3 5 Qualunque malfunzionamento di impianti e infrastrutture comunque rilevata o di cui un Operatore venga a conoscenza dovr essere nell interesse comune e nello spirito di reciproca collaborazione segnalata all User Support Sistemi Informativi ADR allegato 5 1 prog 13 i Sistemi informatici e di telecomunicazione e al Contact Center ADR allegato 5 1 prog 2 per i rimanenti impianti 5 3 6 Qualsiasi danneggiamento di infrastrutture o impi
36. anche parziale e o gratuito delle aree e delle infrastrutture a qualsiasi titolo assegnate n di svolgervi attivit diverse da quelle previste n di effettuarvi modifiche senza esplicita autorizzazione scritta da parte di ADR Eventuali miglioramenti e le addizioni autorizzate da ADR apportati dall Operatore alle aree ed infrastrutture assegnate qualora non direttamente amovibili saranno acquisiti da ADR e per essa dal Demanio Statale senza che l operatore abbia diritto a pretendere qualsiasi indennizzo L Operatore garantisce che i propri mezzi ed attrezzature e le proprie procedure operative sono compatibili con le interfacce delle aree assegnate e si assume ogni responsabilit per eventuali danni alle stesse derivanti e o comunque connessi all utilizzo di propri mezzi ed attrezzature eventualmente non compatibili L Operatore assume ogni responsabilit per danni a persone e cose connessi direttamente indirettamente all utilizzo delle aree assegnate manlevando ADR da qualsiasi richiesta o pretesa chiunque avanzata in relazione al predetto utilizzo da ogni responsabilit per i danni diretti ed indiretti che potessero provenirgli da fatto doloso e colposo di terzi incendi inondazioni scarsit o mancanza di energia elettrica mancata fornitura di qualsiasi servizio non prestato da ADR da ogni responsabilit in caso di furto e o scomparsa di merci attrezzature valori e altro di propriet dell Operatore o comunque ubi
37. avaria definito nell ambito delle procedure operative concordate nel LBC dandone informazioni ad ADR Quest ultima tramite il Capo Scalo la Sala Controllo BHS entro un tempo massimo di 30 minuti dalla segnalazione dell evento provveder a fornire indicazioni se disponibili sui tempi di ripristino previsti alla conferma o eventuali controindicazioni all utilizzo del carosello transiti previsto come back up fornendo in quest ultimo caso indicazione di quali infrastrutture alternative utilizzare 9 3 98 In caso di impossibilit di utilizzo per avaria di una macchina per controllo X ray presso una postazione transiti ciascun Prestatore Autoproduttore provveder per quanto possibile con proprie risorse e mezzi in opportuno coordinamento tra cedente e ricevente al trasferimento dei bagagli da radiogenare presso OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 il carosello transiti previsto come back up della postazione in avaria definito nell ambito delle procedure operative concordate LBC dandone informazione ad ADR Quest ultima non appena nota l informazione fornir a Prestatori e Autoproduttori attraverso la Sala Controllo BHS le indicazioni se disponibili sui tempi di ripristino previsti la conferma o eventuali controindicazioni all utilizzo del carosello transiti previs
38. banco sui Disar verr mostrato comunque il Terminal relativo all ambito del volo ADR effettuer le verifiche di cui al punto 8 1 2 e segnaler la eventuale mancanza del n di banco invitando l Operatore al suo inserimento in tempo utile per garantire al passeggero che giunga anche in anticipo una corretta informativa Altre informazioni necessarie per gli addebiti 8 1 25 Ciascun Vettore dovr garantire in aggiunta alle informazioni trattate nel presente paragrafo l invio di tutti gli ulteriori dati richiesti da ADR ai fini di una corretta determinazione degli importi da fatturare come corrispettivo per le attivit svolte in ambito aeroportuale Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 8 1 26 Qualsiasi anomalia rilevata da Vettori Prestatori e Autoproduttori riferita all operativo quotidiano relativa a quanto regolamentato nel presente paragrafo dovr essere immediatamente segnalata al Coordinamento di Scalo ADR all 5 1 prog 3 8 1 27 In caso di caduta anche parziale dei sistemi informativi ADR o comunque interfacciati con gli stessi ad esempio DCS CUTE ciascun Vettore Prestatore Autoproduttore sar tenuto a fornire con metodologie alternative di volta in volta individuate e concordate con ADR tutti i dati che il Coordinamento di Scalo ADR all 5 1 prog 3 richieder per una corretta gestione delle attivit di assegnazione piazzole e gates e di consolidamento dei dati di scalo ai fini
39. cancelletto OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 01 07 2012 QUICK REFERENCE UTENZA TELEFONICA RICHIESTA ANNUNCI SONORI 1 DIGITARE CODICE PIN 2 PRONUNCIARE IL CODICE BILETTERALE ALFANUMERICO DEL VETTORE SCANDENDO I CARATTERI UNO ALLA VOLTA UTILIZZANDO L ALFABETO INTERNAZIONALE 3 DIGITARE IL NUMERO DEL VOLO 4 REGISTRARE LA DESTINAZIONE DEL VOLO 5 REGISTRARE IL COGNOME 6 REGISTRARE L ANNUNCIO FORNENDO _ PER ESTESO DEL VETTORE _ DESTINAZIONE _ EVENTUALI CODE SHARING GATE D IMBARCO NOMI PAX ETC ES Imbarco immediato e ultima chiamata comunicare e Denominazione per esteso del vettore e Destinazione e Motivo del ritardo e Nuovo orario d imbarco o partenza ES Ricerca passeggero comunicare e Denominazione per esteso del vettore e Destinazione e Nomi passeggeri e Uscita d imbarco ES Cambio Uscita d imbarco comunicare e Denominazione per esteso del vettore e Destinazione e Nuova Uscita d imbarco e Specificare ex Uscita d imbarco ES Passeggeri in transito comunicare e Denominazione per esteso del vettore Destinazione Nomi passeggeri max 5 per volta Provenienza completa AZ1770 da Palermo Banco transiti uscita d imbarco dove sono attesi i pax ES Ritardo volo comunicare e Denomi
40. che operino sugli aeroporti italiani delle imprese di manutenzione incaricate appartenenti o meno all organizzazione del vettore qualora accertino un impatto con fauna anche se non segnalato dal personale navigante Gli operatori del servizio ATS che nel proprio turno di servizio abbiano notizia di un impatto all interno dello spazio aereo di propria pertinenza dovranno altres segnalarlo alle proprie articolazioni organizzative competenti per la successiva comunicazione Cosa segnalare costituiscono oggetto di segnalazione obbligatoria i seguenti eventi Impatto presunto tale accertato direttamente dal personale navigante Segnalazione di impatto presunto tale pervenuta agli operatori del servizio A TS e Danno all aeromobile segnalato dal personale addetto alla manutenzione dell aeromobile come oggettivamente derivante da impatto con volatile o altra fauna es tracce di sangue piume ecc e Ritrovamento di carcasse e o resti di volatile o altra fauna sulla pista nell area compresa entro 60 mt dalla center line e Effetti sulla conduzione di un volo riattaccata decollo abortito ecc dovuti alla presenza di animali come manovra evasiva ma senza il verificarsi di un impatto Come segnalare tutte le segnalazioni comunque e da chiunque raccolte debbono essere trasferite sul modello Bird Strike Reporting Form BSRF riportato in Allegato 5 3 e disponibile in formato elettronico sul sito internet dell
41. che rilevi qualsiasi anomalia o malfunzione sui sistemi BHS e HBS nastro fuori misura e sul nastro equipaggi dovr darne immediata comunicazione alla Sala Controllo BHS all 5 1 prog 8 attendendo l arrivo dei tecnici senza tentare operazioni di ripristino Ciascun Prestatore Autoproduttore che rilevi qualsiasi anomalia o malfunzione sull ascensore bagagli fuori misura dovr darne immediata comunicazione al Contact Center ADR allegato 5 1 prog 2 attendendo l arrivo dei tecnici senza tentare operazioni di ripristino In caso di avarie parziali interne ai sistemi BHS e HBS ad esempio guasto di un nastro in galleria e nel caso di bagaglio conforme smistato erroneamente dal sistema in altra baia ADR su segnalazione dei sistemi di supervisione o degli Operatori provveder con proprio personale per quanto tecnicamente e operativamente possibile a garantire comunque lo smistamento dei bagagli nelle baie di prelievo previste Nel caso del tutto eccezionale di avaria della funzione di smistamento alle baie del sistema BHS allo scopo di garantire comunque lo smistamento dei bagagli in partenza tutti i bagagli saranno inviati al carosello di back up ubicato a quota piazzali in corrispondenza della testata dell area imbarco D e o al Sistema di back up ex Sierra per quanto riguarda il Terminal 3 dove ciascun Prestatore Autoproduttore dovr provvedere al prelievo dei bagagli di propria pertinenza seguendo le istruzi
42. codifica IATA e Numero max di posti disponibili per passeggeri a bordo e MTOW Maximum Take Off Weight e Capacit totale delle stive espressa in kg La tabella di cui sopra dovr essere aggiornata in caso di presenza di nuovi aeromobili e o variazioni dei dati contenuti Le variazioni dei dati saranno effettive a partire dalla data di ricezione da parte di ADR Si precisa che gli aeromobili di cui dovranno essere inviati i dati sopra esposti sono tutti quelli che possono transitare su compresi quindi quelli provenienti da altri scali esclusivamente per operazioni di manutenzione Informazioni Orario di Imbarco Inizio Imbarco Fine Imbarco Annullamento Imbarco Apertura Chiusura Banco Note Pubbliche 8 1 24 Le informazioni Orario di Imbarco Inizio Imbarco Fine Imbarco Annullamento Imbarco Apertura Chiusura Banco e le Note Pubbliche necessarie per una corretta divulgazione delle informazioni tramite sistema DISAR dovranno essere comunicate dal Prestatore Autoproduttore Vettore non appena disponibili mediante uno dei seguenti canali informativi e per coloro che utilizzano il sistema DCS ARCO o altro DCS proprietario direttamente interfacciato ai sistemi informativi ADR dotato di funzione di tipo pass through verso il Sistema Informativo ADR mediante inserimento nei DCS stessi e coloro che utilizzano CUTE Common User Terminal Equipment m
43. concordati con ADR Le aree operative e gli stalli non dedicati a un singolo Operatore ubicati a margine delle piazzole di sosta aeromobili sono se non diversamente indicato in loco a disposizione dei mezzi destinati all assistenza del volo in arrivo sulla piazzola di riferimento Tali postazioni potranno essere occupate esclusivamente da mezzi che per dimensioni caratteristiche tecniche o velocit di spostamento non possono essere agevolmente trasferiti L Operatore non potr occupare le suddette postazioni prima di 10 minuti dal blocco dell aeromobile in arrivo e dovr lasciarle completamente sgombre contestualmente allo sblocco a tutela della sicurezza delle persone dell integrit di aeromobili e automezzi del regolare funzionamento dello Scalo Gli stalli per autobus interpista presso le uscite d imbarco di uso comune saranno a disposizione del Prestatore Autoproduttore interessato per il tempo strettamente necessario all imbarco dei passeggeri L accosto ai punti di sbarco presso le aerostazioni avverr secondo la sequenza di arrivo degli interpista che dovranno sostarvi esclusivamente per il tempo strettamente necessario allo sbarco dei passeggeri Gli stalli di sosta temporanea per autobus interpista di uso comune ubicati in prossimit della Stazione E del People Mover sono a disposizione dei Prestatori Autoproduttori nell ordine in cui li occupano e fino a saturazione della disponibilit Dovranno comunque ess
44. da non recare danno a persone alle stesse merci trasportate all ambiente e alle infrastrutture circostanti ADR si riserva la facolt di richiedere al Prestatore Autoproduttore di rampa documentazione comprovante la preparazione specifica sull argomento del personale impiegato 9 5 6 In particolare per il trasporto da e per sotto bordo di armi ei valori il Prestatore Autoproduttore di rampa si dovr opportunamente coordinare con la propria Societ di Sicurezza preposta alla scorta In caso intendesse avvalersi del servizio della Sicurezza ADR per il trasporto da e per l aeromobile dovr essere inviata richiesta scritta in tal senso prima del blocco dell aeromobile dal Vettore da soggetto da questo delegato Merci deperibili 9 5 7 Le merci deperibili ad esempio generi alimentari deteriorabili e animali vivi dovranno essere considerate prioritarie da e per il trasporto sotto bordo Relativamente agli animali vivi costituisce riferimento il Regolamento CE n 1 2005 Il Prestatore Autoproduttore di rampa e se diverso dallo stesso il OPR PRD pa ADR AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 Pestatore Autoproduttore preposto al carico scarico dall aeromobile e L Operatore Cargo dovranno in particolare in caso di ritardo del volo e o delle operazioni di carico scarico dall aeromobile coordinarsi opportunamente t
45. della pagina 29 10 2012 7 3 OPERAZIONI AA MM MEZZI E PERSONE SULL APRON Movimento aa mm sui piazzali 7 3 1 Nelle more della definizione da parte del gestore di una apposita procedura dell applicazione da parte dello stesso di quanto previsto nel Cap 10 del Regolamento per la costruzione e l esercizio degli aeroporti ed 2 emendamento 3 per quanto riguarda il movimento degli aa mm sui piazzali vale la disciplina prevista nelle Ordinanze DCA n 4 81 come modificata dalla Ordinanza DA n 18 2006 e dalla Direttiva ENAC DA n 1 2006 e ord N 1 2001 7 3 2 In osservanza dell Ordinanza 4 81 come modificata dalla Ordinanza DA 18 2006 e dalla Direttiva ENAC DA 1 2006 Gli AA MM che operano sull Aeroporto di Roma Fiumicino una volta liberata la pista di volo procederanno il rullaggio verso gli stand loro assegnati da AdR per mezzo di ENAV nella piena osservanza delle istruzioni ATC impartite dalla TWR b Una volta lasciata l Area di Manovra per l Apron gli AA MM riceveranno dalla TWR nei limiti delle possibilit dettate dalla situazione operativa in atto informazioni mirate a mantenere un ordinato movimento degli AA MM stessi di mezzi di altra natura e di uomini sull Area in questione Pur tuttavia la TWR potr qualora rilevasse necessit non diversamente esaustibili impartire istruzioni agli AA MM a cui i medesimi dovranno scrupolosamente attenersi c Tutto quanto sopra esposto per AA MM in ing
46. di rampa e se diverso dallo stesso il Prestatore Autoproduttore preposto alle operazioni di carico sull aeromobile dovranno nel pieno rispetto delle disposizioni vigenti e in opportuno coordinamento tra di loro portare la suddetta merce e o posta presso la prevista area per il successivo imbarco o la riconsegna e presa in carico da parte dell Operatore Cargo Regolarit del Servizio 9 6 12 L esecuzione delle attivit di gestione delle merci in partenza ed in arrivo con riferimento alla regolarit del servizio avverr in conformit con quanto previsto dagli indicatori e relativi standard riportati nella Carta dei Servizi per il Settore Merci allegato 9 2 allegata all ordinanza ENAC DA n 16 2011 in vigore dal 01 12 2011 OPR PRD CI di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pag 10 0 pagina 06 08 2012 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI EMERGENZE Pi Aeroporti FIUMICINO 10 GESTIONE EMERGENZE OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI GESTIONE REVISIONE 1 FIUMICINO EMERGENZE Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 06 08 2012 10 1 PROCEDURE PER LA GESTIONE DEGLI STATI DI PERICOLO E DELLE EMERGENZE 10 1 1 Nell Aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino sono in vigore i seguenti piani di emergenza Norme e Procedure per Stati di Emergenza e Incidente Aereo edizione 2009 contenute nel Manuale Rosso Il piano contiene norme e procedure di primo intervento e di
47. dovr essere utilizzata la prima postazione libera disponibile evitando di ostacolare danneggiare la merce di altri Operatori ed il posizionamento in aree dove vi possa essere incompatibilit con altre spedizioni presenti La nutrizione l abbeveraggio la somministrazione di farmaci e altri interventi di tipo veterinario e di assistenza sono totalmente a carico dell Operatore OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 9 5 20 particolare sono a carico dell Operatore e assistenza ed alimentazione di tutte le tipologie di animali e pulizia giornaliera con sostituzione dei materiali di assorbimento e disinfestazione finale delle gabbie ad essi adibite in ottemperanza alle prescrizioni dell Ufficio Veterinario e pulizia e disinfestazione dei locali delle zone di transito utilizzati sia per lo stoccaggio sia per le attivit veterinarie dopo l utilizzo e il controllo dello stato di benessere degli animali eventuali somministrazioni di medicamenti e quanto si rendesse necessario dietro richiesta dell autorit veterinaria e assistenza ai rettili e ai pesci compresa la riossigenazione ed eventuale cambio parziale o totale di acqua dolce o marina e pulizia degli acquari rettilari con cadenza almeno mensile e segnalazione secondo le normative vigenti di casi sospetti di malattia e o di mortalit
48. esplicative della Procedura di Designazione di Fornitore Conosciuto 29 10 2012 Pag 7 4 e allegato 7 5 Emissione ordinanza ENAC DA n 15 2012 Apron Management Service AMS OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 1 AGGIORNAMENTI p FIUMICIN Pi Aeroporti CI di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 18 01 2013 Data di Elenco pagine Contenuti validit 18 0172013 Pag 5 10 Approvazione da parte di ENAC DA con nota prot 0007260 CFC del 18 01 2013 delle modifiche al punto 5 1 69 del paragrafo Attivit di assistenza a passeggeri a ridotta mobilit PRM OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI AGGIORNAMENTI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 07 05 08 2 2 Stato delle revisioni delle sezioni del Regolamento di Scalo INDICE REV 0 REV 1 REV 2 REV 3 REV 4 REV 5 Sezione 1 INDICE Sezione 2 AGGIORNAMENTI Sezione 3 PREMESSA Sezione 4 REGOLAMENTO DI SCALO Sezione 5 PARTE GENERALE Sezione 6 PERMESSI AEROPORTUALI Sezione 7 CIRCOLAZIONE AIRSIDE Sezione 8 INFORMAZIONI DI SCALO Sezione 9 ATTIVITA di ASSISTENZA Sezione 10 GESTIONE EMERGENZE Sezione 11 QUALITA dei SERVIZI Sezione 12 VERIFICA MISURE INTERDITTIVE SANZIONI Sezio
49. i servizi informativi indispensabili alle attivit di Handling LI LOGO esporre nei sistemi informativi nel formato adatto secondo le indicazioni ricevute LI Comunicazione del nominativo e dei riferimenti del Responsabile Operativo nonch degli altri riferimenti operativi di cui all allegato 7 1 al Regolamento di Scalo Infrastrutture di terminal L Necessit relative a banchi check in numero totale tipologia di utilizzo annuo orario LI Necessit relative a banchi biglietteria LI Necessit relative a postazioni lost amp found LI Necessit relative a magazzini box L Concordamento modalit di gestione bagaglio originante e in transito e assegnazione stalli presso le relative infrastrutture L Indicazione ed eventuale richiesta di assegnazione locali per la gestione dei bagagli left behind LI LOGO da esporre nella segnaletica nel formato adatto secondo le indicazioni ricevute LI Richiesta abilitazione personale con invio lista nominativi e rif tesserino per utilizzo gates accesso ad aree regolamentate Spazi in subconcessione LI Richiesta spazi subconcessione _ Richiesta utenze Sicurezza e personale L Richiesta permessi di accesso del personale con dichiarazione allegata secondo Circolare ed invio del personale al corso di security LI Modalit di gestione mensa del personale con evidenza della stipula dei contratti prima dell inizio dell attivit ATTUAZIONE D LGS 81 08 Attestazione formale nomina Res
50. illustra pertanto le regole predisposte dal gestore aeroportuale principalmente per assicurare l ordinato e regolare utilizzo dell infrastrutture e degli impianti aeroportuali nel rispetto delle peculiarit tecniche di utilizzo di ciascuno di essi assicurare che l accesso e l utilizzo delle infrastrutture aeroportuali di uso comune centralizzate e in uso esclusivo avvenga secondo criteri trasparenti obiettivi e non discriminatori da parte degli operatori aeroportuali privati assicurare che le attivit aeroportuali vengano svolte nel rispetto delle normative nazionali ed internazionali di sicurezza safety tutela dell ambiente tutela della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro circolazione stradale assicurare il coordinamento e controllo delle attivit all interno dello scalo aeroportuale di Fiumicino affinch l intera gestione dell aeroporto consenta un operativit in sicurezza con continuit e senza penalizzazioni per il trasporto aereo Assicurare adeguati livelli di qualit dei servizi aeroportuali nel rispetto della Carta dei servizi Tutti i soggetti privati che svolgono le proprie attivit sullo scalo di Fiumicino sono tenuti al rispetto del presente Regolamento e saranno soggetti alle sanzioni specificamente previste in caso di inosservanza o inadempimento Gli Enti di Stato sono vincolati al rispetto delle prescrizioni del Regolamento di Scalo laddove le stesse non siano in contrasto con i com
51. imbarco del volo Gli annunci dovranno essere chiari e sintetici si dovranno inoltre per quanto possibile evitare ripetizioni dello stesso annuncio e sovrapposizioni con annunci di altre gate e con gli annunci generali Gli annunci potranno essere fatti in qualsiasi lingua oltre che in Italiano Tutti gli annunci dovranno essere effettuati nel rispetto della normativa vigente con particolare riferimento al D Lgs 30 06 2003 n 196 Sar consentita a un Vettore la diffusione al pubblico di annunci di carattere generale aventi come soggetto informatore il Vettore stesso nei seguenti e soli casi e CAUSALE scioperi assemblee o in genere situazioni di agitazione sindacale del personale del Vettore di sue Societ controllate OPPURE avarie significative di sistemi di propriet del Vettore che influenzino esclusivamente l insieme delle attivit operative del Vettore stesso ad esempio sistemi informativi e CONDIZIONI ritardi superiori ai 30 minuti effettivamente consolidati o gi previsti inseriti sui sistemi di informazione al pubblico E evento che interessa pi di 5 voli nella giornata in caso contrario l informativa dovr essere gestita con le modalit e la messaggistica gi previste per singolo volo La richiesta dell annuncio che potr essere su DISAR e o audio e sar diffuso in lingua italiana ed inglese dovr essere effettuata al Capo Scalo ADR all 5 1 prog 1 con cui
52. indirizzata dal luned al venerd al Coordinamento di Scalo ai seguenti riferimenti All 5 1 prog Sbis specificando tipologia di aa mm e orario di inizio e fine previsti delle operazioni L attivit dovr essere eseguita da Operatore certificato ai sensi del D Lgs 18 99 alla Cat 6 1 con esplicita autorizzazione alla pulizia esterna dell aereo 5 1 57 Il Coordinamento di Scalo assegner una piazzola per l effettuazione dell attivit Indicativamente le piazzole saranno le 842 847 201 210 221 240 101 105 a seconda del tempo di occupazione stand e ripristino dello stesso per l operativo della categoria aeromobile e della disponibilit 5 1 58 L Operatore dovr effettuare l attivit in assenza di condizioni climatiche avverse esclusivamente nella piazzola assegnata adottando la procedura e i prodotti dichiarati nel corso della Procedura di Inizio attivit In particolare dovr essere evitato lo spandimento del refluo derivante dall attivit sul piazzale e ogni contaminazione ambientale Il refluo dovr essere raccolto e smaltito a carico dell Operatore in ottemperanza della normativa vigente 5 1 59 L inizio e il termine delle operazioni dovranno essere comunicati al Coordinamento di Scalo rif 5 1 prog 3 La tempistica delle operazioni dovr essere rispettata 5 1 60 Trimestralmente dovr inviare ad ADR all indirizzo e mail riportato in All 5 1 prog 24 copia della documentazione attesta
53. le quali dopo aver contattato il Contact Center allegato 5 1 prog 2 si dovr avvisare il Coordinamento di Scalo ADR allegato 5 1 prog 3 Comunicazioni e richieste tra Operatori e ADR 9 2 48 Qualsiasi comunicazione o richiesta di informazione operativa riguardante i processi regolamentati o gli impianti trattati nel presente paragrafo sar indirizzata da ADR al riferimento del Prestatore OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 26 03 2012 Autoproduttore indicato in allegato 7 1 prog 1 7 9 si richiede di indicare comunque tra altri eventuali un riferimento telex o per casi di particolare rilevanza o criticit al riferimento indicato in allegato 7 1 prog 11 Gestione annunci e informazioni al pubblico Nel presente paragrafo sono trattati i seguenti sistemi informativi per il pubblico con le relative modalit di gestione e Monitor del Sistema Informativo DISAR ubicati nelle Aerostazioni e nelle aree adiacenti e Annunci audio generali e locali II Sistema DISAR fornisce con modalit e a livelli di dettaglio diversi a seconda della zona in cui i monitor sono installati informazioni riguardanti i voli in arrivo e in partenza orari gate d imbarco banchi di accettazione dedicati ecc nonch informazioni di carattere generale riguardanti la normativa sul trasporto aereo eventual
54. n 4 carrelli per contenitori oppure al massimo carrelli dolly pallet In merito ad altri aspetti valgono le discipline previste nelle Ordinanze di seguito elencate e dalle note ENAC DA prot 4768 DIR del 26 8 2005 prot 915 DIR del 27 2 2006 prot 1799 DIR del 11 4 2006 prot 2141 DIR del 4 5 2006 la lettera prot 4870 SAF 9 4 del 29 7 03 6 78 del 21 6 1978 come modificata dall Ord 2 80 con riferimento agli art 93 e seguenti del nuovo Codice della strada anzich all art 77 del vecchio Codice della Strada 2 80 del 18 01 1980 7 81 del 19 12 1981 15 92 del 31 12 1992 4 93 del 11 6 1993 15 95 del 27 10 95 24 98 del 30 7 98 cos come modificata dall Ord N 5 2001 e Ord n 15 2011 31 98 del9 12 98 17 99 12 11 99 9 2000 del 21 7 2000 2 2001 16 1 2001 ad eccezione dell art 4 da ritenersi abrogato 5 2001 del 5 03 2001 14 2003 del 10 11 2003 come modificata dalla Ordinanza DA 18 2006 e dalla Direttiva ENAC DA n 1 2006 1 2004 del 02 03 2004 OPR PRD Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 2 2004 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI CIRCOLAZIONE REVISIONE 1 FIUMICINO del 02 03 2004 7 2008 del 4 03 2008 come modificata dalla disposizione ENAC DA prot 0154778 del 30 11 2011 19 2009 03 2011 05 2011 15 2011 del 23 12 2009 del 14 01 2011 del 10 02 2011 del 13 10 2011 E nota ENAC DA prot 1264 del 05 01 2011
55. nel minor tempo possibile e in opportuno coordinamento con gli altri soggetti eventualmente presenti nell area ai fini della sicurezza sul lavoro e del regolare svolgimento delle operazioni complessive di smistamento bagagli in transito Gli impianti e le infrastrutture per bagagli in transito dovranno essere tenute in buon ordine e presidiate da parte del Prestatore Autoproduttori negli orari adeguati e con personale sufficiente ad effettuare il trattamento dei bagagli in transito nastri dovranno essere usati secondo le istruzioni allegate al presente Regolamento Le operazioni di controllo di sicurezza del bagaglio presso le apposite postazioni saranno effettuate da personale della Sicurezza ADR Il Prestatore Autoproduttore cedente e quello ricevente dovranno seguire le procedure concordate nell ambito dei lavori del LBC ed operative sullo Scalo Se per motivi contingenti il cedente dovesse decidere di operare in maniera difforme da quanto previsto e concordato dovr salvaguardare la destinazione finale stabilita dalle suddette procedure per i bagagli in transito di cui non ricevente in tempi utili per il loro inoltro Il Prestatore Autoproduttore cedente dovr accordarsi con il ricevente affinch per quanto operativamente possibile le operazioni di prelievo dei bagagli in transito presso gli appositi nastri e postazioni di controllo di sicurezza avvengano contemporaneamente alle operazioni di scarico in modo da minimizz
56. nelle aree di accosto ai nastri di riconsegna solo per il tempo strettamente necessario allo svolgimento delle operazioni di scarico dei bagagli sui nastri evitando in ogni caso di lasciare nelle suddette aree carrelli vuoti 9 3 110 Ciascun Prestatore Autoproduttore sar comunque responsabile dei bagagli prelevati dall aeromobile in arrivo fino all immissione degli stessi sui nastri di riconsegna dovr in particolare provvedere nel caso in cui bagagli in transito pervengano erroneamente in area riconsegna bagagli air side al riavvio degli stessi agli appostiti nastri transiti o agli aeromobili di destinazione con le modalit previste per i bagagli in transito Riconsegna bagagli equipaggi 9 3 111 Per le operazioni di riconsegna bagagli equipaggi vale quanto descritto ai punti 9 3 96 e 9 3 98 Le operazioni potranno essere effettuate presso l apposito nastro di riconsegna ubicato in zona air side presso il varco equipaggi seguendo le relative istruzioni d uso allegate al presente Regolamento Riconsegna bagagli fuori misura e animali vivi 9 3 112 Un bagaglio considerato fuori misura quando ha le caratteristiche descritte in allegato 8 4 9 3 113 bagagli fuori misura e gli animali vivi al seguito del passeggero dovranno essere portati dal Prestatore Autoproduttore in prossimit degli appositi varchi lato air side ubicati presso i nastri di riconsegna bagagli dei Terminal 1 2 e 3 Una volta giunto sul posto il Prestato
57. pagina 21 12 2011 autorizzazione rilasciata dall Ufficio delle Dogane di Roma 2 per accedere alla procedura doganale per l inoltro diretto presso magazzini di temporanea custodia e depositi doganali all esterno dell aeroporto di Fiumicino di merci non comunitarie pervenute presso lo scalo medesimo contenuta nell Ordine di Servizio 12 2009 emanato dal direttore dell Ufficio delle Dogane Roma 2 Attraverso il direct delivery possono transitare solo merci di Vettori che hanno sottoscritto accordi formali di handling merci con un Prestatore autorizzato ai sensi del precedente punto Il Vettore pertanto tenuto a fornire a ADR almeno 30 giorni prima dell inizio delle attivit comunicazione ufficiale che autorizza il Prestatore a trattare le proprie merci In alternativa il Prestatore autorizzato all inoltro diretto a mezzo direct delivery potr consegnare a ADR almeno 30 giorni prima dell inizio delle attivit copia del contratto sottoscritto con il Vettore interessato In assenza della suddetta comunicazioni non sar consentito l utilizzo del direct delivery per il transito delle merci Per l utilizzo delle infrastrutture e il trattamento delle merci vale quanto riportato nel Capitolo 9 5 Dovr inoltre essere sottoscritto con ADR un accordo specifico che regolamenti l utilizzo delle infrastrutture stesse All atto dell immissione delle singole unit di carico nell infrastruttura di trasporto dovranno essere inseriti a sistema i dati
58. per inizio attivit Inviare con un anticipo di almeno 30 gg prima dell inizio delle attivit di assistenza a terra salvo diversa indicazione le seguenti informazioni e o adempiere ai seguenti atti Certificazione L Trasmissione certificato di prestatore di servizi aeroportuali di assistenza a terra e relativa specifica di certificazione rilasciati da ENAC _ Indicazione attivit subappaltate e relativi subappaltatori ai sensi del Regolamento ENAC Certificato di prestatore di servizi aeroportuali di assistenza a terra e della Circolare 2 Operativo servito LI Lista Vettori con data presunta di inizio attivit Informativa di Scalo L Copia delle comunicazioni in cui i Vettori clienti dichiarano di aver determinato di affidare i servizi di assistenza all Operatore LI Copia delle comunicazioni in cui i Vettori clienti delegano l Operatore alla conservazione dei piani di carico L Riferimento indirizzo telex attivo ed inserito nella DL telex circolari di pertinenza nel caso di attivazione delle Emergenze sullo scalo L Altri riferimenti telex operativi LI DCS che sar utilizzato e necessit di collegamento al sistema CUTE L Canali strumenti informativi utilizzati per la trasmissione delle informazioni di Scalo verifica della possibilit di interfacciamento DCS con i sistemi di Scalo L Necessit e installazione di terminali in termini di stampanti di sistema ADBM OVP sita telex DISAR L Stipula contratti per
59. presso le aree operative di uso comune per consentirne la rimozione con idonee attrezzature e abbandonare rifiuti e o materiali di qualsiasi genere nell ambito del sedime aeroportuale vedi Ordinanza n 8 2004 e segnalare immediatamente agli Organi competenti Vigili del Fuoco Polizia Pronto Soccorso ecc qualsiasi situazione di pericolo imminente e o incidenti relativi a persone e cose informando subito dopo il Capo Scalo ADR allegato 5 1 prog 1 ed ENAC e evitare la circolazione di mezzi a motore termico in aree chiuse particolarmente in quelle di riconsegna e prelievo bagagli allo scopo di evitare l accumulo di gas di scarico tossici per gli operatori e ingombrare in nessun modo le uscite di emergenza le aree antistanti gli impianti finalizzati a fronteggiare le emergenze ad esempio manichette antincendio estintori pulsanti per il blocco del flusso di carburante agli aeromobili e gli accessi degli impianti che potrebbero costituire pericolo in caso di emergenza ad esempio cabine elettriche Permessi di accesso 5 1 29 5 1 30 Fermo restando quanto previsto nel successivo Capitolo 6 del presente Regolamento per ottenere il rilascio da parte di del permesso di accesso alle varie aree regolamentate dell aeroporto di Fiumicino per il proprio personale dipendente qualunque soggetto privato dovr aver sottoscritto un contratto secondo lo schema richiamato al punto 6 1 3 del suddetto Capitolo In par
60. priori di indisponibilit di loading bridge o degli altri tipi di impianti trattati nel presente paragrafo per ragioni tecniche o operative ad esempio lavori di manutenzione straordinaria Sar cura di ciascun Prestatore Autoproduttore informarne i Vettori interessati e porre in atto gli opportuni provvedimenti affinch il servizio ai Vettori stessi sia comunque garantito Qualsiasi comunicazione o richiesta di informazione operativa riguardante i processi regolamentati o gli impianti trattati nel presente paragrafo sar indirizzata da ADR al riferimento del Prestatore Autoproduttore Vettore indicato in allegato 7 1 prog 3 si richiede di indicare comunque tra altri eventuali un riferimento telex o per casi di particolare rilevanza o criticit al riferimento indicato in allegato 7 1 prog 11 OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 03 09 2012 Utilizzo impianti rifornimento acqua potabile liquido disinfettante e scarico acque nere Sono trattati nel presente paragrafo i seguenti impianti ubicati in zona air side e 2 punti per rifornimento autobotti acqua potabile aeromobili uno ubicato in prossimit del manufatto Rampa e l altro presso le piazzole 800 ex e n 3 punti per rifornimento autobotti liquido disinfettante toilette di bordo ubicati entrambi presso il manufatto Ramp
61. processi regolamentati o gli impianti trattati nel presente paragrafo sar indirizzata da ADR al riferimento del Prestatore Autoproduttore indicato in allegato 7 1 prog 7 si richiede di indicare comunque tra altri eventuali un riferimento telex o per casi di particolare rilevanza o criticit al riferimento indicato in allegato 7 1 prog 11 Assegnazione gestione utilizzo banchi transito 9 2 25 9 2 26 9 2 27 L assegnazione dei banchi transiti e dei check in point ubicati in zona air side dei Terminal regolata da accordi contrattuali tra Autoproduttori Prestatori ed ADR I banchi transiti e i check in point dovranno essere lasciati sgombri da materiali di qualsiasi genere al termine dell impiego Le stampanti CUTE la stampa dei dati inerenti ai voli sono posizionate all interno dei tunnel dei loading bridge presso alcune gate d imbarco e banchi transiti e in posizione decentrata presso i piazzali aeromobili Salvo diversi accordi contrattuali ADR garantir la sostituzione periodica delle cartucce di inchiostro su tutte le stampanti e la costante disponibilit della carta di riserva presso punti di prelievo predefiniti baricentrici rispetto a gruppi di stampanti e presso ciascuna delle stampanti ubicate all interno dei tunnel dei loading bridge Ciascun Prestatore Autoproduttore Vettore dovr provvedere a riposizionare la carta in caso di sfilamento accidentale e ad infilare la carta di riserva a
62. quanto previsto dalla normativa vigente e dal posizionamento del Dispositivo di Sicurezza Aeroportuale composto da aliquote della Polizia di Stato dei Carabinieri e della Guardia di Finanza suddetti piani di emergenza sono stati adottati con ordinanza ENAC DA n 11 2009 modificata dalla successiva nota prot 0101536 CFC del 06 08 2012 ed sono entrate in vigore il 7 settembre 2009 La Direzione di Aeroporto ha inoltre istituito il Comitato Gestione Situazioni Anomale con i compito di gestire sotto gli aspetti operativi e di comunicazione gli effetti conseguenti al verificarsi di un evento del tipo di quelli descritti nei manuali o comunque di qualsiasi altro evento che comporti riflessi negativi sulla normale operativit aeroportuale 10 1 2 In caso di emergenze aeroportuali si dovr ottemperare a quanto previsto dalle suddette Ordinanze ENAC DA anche mediante predisposizione ed attuazione di procedure interne relative alle specifiche attivit si dovranno inoltre seguire tutte le eventuali disposizioni di ADR In particolare gli estintori presenti nelle aree e infrastrutture aeroportuali dovranno essere utilizzati prontamente da personale addestrato e in modo proprio Al termine dell utilizzo dovr essere segnalata al Contact Center ADR all 5 1 prog 2 la necessit di ricarica degli estintori stessi OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI GESTIONE REVISIONE 1 FIUMICINO EMERGENZE Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI
63. relativi a Username e Password Codice identificativo IATA del contenitore Codice identificativo del volo In caso di anomalie del sistema o di utilizzo dello stesso in modalit manuale senza l inserimento dei suddetti dati dovr avvisare la Sala Controllo ETV all 5 1 prog 22 ed evidenziare la circostanza sulla copia del Cargo Manifest di cui al successivo punto 9 5 64 In caso di anomalie nell invio dei dati previsti ai successivi punti 9 6 1 e 9 6 2 o in caso di utilizzo dell infrastruttura per merci relative a Vettori e o voli non comunicati secondo quanto indicato nel presente procedura l utilizzo del direct delivery da parte del Prestatore potr essere interrotta previa semplice comunicazione da parte di ADR al Prestatore interessato Il Prestatore dovr consegnare a ADR con modalit da concordare con ADR stessa copia del Cargo Manifest dei voli serviti con direct delivery con indicazione ove la consegna via direct delivery non dovesse interessare tutta la merce riportata nel Cargo Manifest stesso di quali unit di carico sono state trattate ADR effettuer controlli su corretto adempimento di quanto regolamentato nel presente paragrafo a tutela del regolare svolgimento delle attivit aeroportuali L Operatore sar responsabile per danni persone aeromobili e cose e per ritardi a voli in partenza o in arrivo dovuti alla mancata o non corretta attuazione di quanto indicato nel presente par
64. riferito non solo alle procedure ivi contenute ma anche a quelle in esso richiamate In caso di violazioni del Regolamento compiute da operatori privati trover applicazione la procedura prevista nel presente Regolamento L accertamento e la contestazione potranno essere compiute dal gestore mentre all irrogazione delle sanzioni provveder La verifica del rispetto del Regolamento da parte degli operatori pubblici operanti in aeroporto demandata all Enac anche tramite le proprie articolazioni periferiche Il gestore potr nelle materie di propria responsabilit segnalare ad Enac eventuali difformit che possano avere effetti sulla sicurezza o comunque sulla regolare operativit aeroportuale In caso di inosservanza alle disposizioni contenute nel Regolamento o dallo stesso richiamate trover applicazione la disciplina dell art 1174 del C d N inosservanza di norme di polizia ai sensi del quale Chiunque non osserva una disposizione di legge o di regolamento ovvero un provvedimento legalmente dato dall autorit competente in materia di polizia dei porti o degli aerodromi punito se il fatto non costituisce reato con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da lire due milioni a lire dodici milioni Se l inosservanza riguarda un provvedimento dell autorit in materia di circolazione nell ambito del demanio marittimo o aeronautico si applica la sanzione amministrativa del pagamento di una som
65. rifiuti elencati al punto 2 1 della presente Ordinanza ADR assicura la dotazione di cassonetti di differente colore a seconda della tipologia della raccolta vedi punto 2 1 Mediante contenitori di grande capacit cassoni compattatori scarrabili in a ree appositamente attrezzate In detti contenitori devono essere conferiti e sclusivamente i rifiuti elencati al punto 2 2 della presente Ordinanza 4 2 MODALITA DI CONFERIMENTO DEI RIFIUTI 2 1 Conferimento rifiuti nei cassonetti stradali Tutti coloro che a qualsiasi titolo operano in ambito aeroportuale e che producono rifiuti solidi assimilabili ai rifiuti urbani devono conferirli nei contenitori all uopo de stinati e di seguito elencati e Cassonetti di colore BIANCO adibiti esclusivamente alla raccolta di carta e cartone imballaggi di carta e cartone fogli giornali riviste depliant ecc Gli scatoloni di cartone non possono essere conferiti interi ma aperti e schiacciati e Cassonetti di colore BLU riservati unicamente agli imballaggi in plastica bottiglie vasetti e barattoli di plastica buste e sacchetti di plastica pellicole per alimenti ecc e Cassonetti di colore VERDE destinati alla raccolta di rifiuti urbani non dif ferenziati avanzi di cibo pannolini e assorbenti igienici carta oleata o pla stificata plastiche non riciclabili come ad esempio piatti bicchieri e posate ecc OPR PRD REVISIONE 1 AEROPORTO LEONAR
66. soccorso per stati di allarme emergenza ed incidente nell ambito del sedime dell Aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino e delle sue immediate vicinanze Norme e Procedure per Stati di Emergenza nelle Aerostazioni ed Edifici Interno sedime Aeroportuale edizione 2009 contenute nel Manuale Verde Il piano contiene le procedure coordinate che gli enti interessati operanti nelle aerostazioni ed edifici all interno del sedime dell Aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino dovranno attivare qualora nelle zone ove si trovano ad operare si verifichi la minaccia o accadimento di atti dolosi crolli incendi altre calamit Le procedure hanno lo scopo di garantire la sicurezza del personale dipendente e in egual misura dei soggetti terzi che si trovano a frequentare tali ambienti di vita e di lavoro per motivi extra lavorativi come ad esempio gli utenti Norme e Procedure nelle ipotesi di sospetta presenza di bomba a bordo di aeromobili edizione 2009 contenute nel Manuale BLU Il piano indica le procedure che gli Enti interessati operanti sull Aeroporto Leopardi da Vinci di Fiumicino devono attivare allorquando si determini la predisposizione di uno dei livelli di protezione previsti a seguito di minaccia sospetta o accertata presenza di bomba a bordo di aeromobili in volo in rullaggio o in sosta Le disposizione operative in argomento sono ovviamente connesse ad un sistema di sicurezza gi operante in fase di prevenzione secondo
67. termine dell impiego di ciascuna piazzola verr rilevata automaticamente dal sistema GOS In caso di anomalia verranno utilizzate le informazioni inviate tramite telex standard MVT inviate secondo le modalit previste al paragrafo 8 1 Informazioni Operative sui Voli In caso di aeromobile proveniente da o diretto verso altra piazzola o hangar tale informazioni saranno rilevate da altro messaggio inviato al Coordinamento di Scalo ADR all 5 1 prog 3 Non appena nota l assegnazione della piazzola il Prestatore Autoproduttore dovr accertarsi che la piazzola stessa nelle aree delimitate di manovra dell aeromobile e del pontile e in corrispondenza dei pozzetti degli impianti e degli accessi agli estintori e ai pulsanti di arresto del flusso di carburante per aeromobili sia completamente sgombra da automezzi e materiali di qualsiasi genere In presenza di qualsiasi anomalia dovr attenersi a quanto di seguito specificato v 7 3 26 e seguenti Al termine dell utilizzo ciascun Prestatore Autoproduttore dovr lasciare la piazzola comprese le aree contigue completamente sgombra da materiali carrelli e automezzi di qualsiasi genere e in condizioni tali da poter essere immediatamente utilizzata per il volo successivo Quanto sopra a tutela della sicurezza delle persone dell integrit di aeromobili e automezzi del regolare funzionamento dello Scalo Qualora il personale dell operatore per gravi e giustificati motivi non possa ottemper
68. volato 8 1 32 La procedura sar oggetto di aggiornamento AIP AD 2 LIRF per quanto riguarda ENAV il visto verr fornito dal SAAV Fiumicino CSO o Uff Operazioni previo coordinamento con ACC Roma Per quanto riguarda ADR il visto verr fornito dal OPR PRD CI di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pag 9 0 pagina 10 09 09 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ASSISTENZA Pi Aeroporti FIUMICINO 9 ATTIVITA DI ASSISTENZA OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 11 03 2011 9 1 OBBLIGHI DELL OPERATORE Procedura di accesso dei Prestatori e Autoproduttori 9 1 1 Il Prestatore Autoproduttore che intenda effettuare uno o pi servizi di assistenza a terra di cui all allegato A del D Lgs 18 99 non sottoposti da ENAC a provvedimento di limitazione deve presentare domanda di accesso e svolgimento delle attivit di assistenza a terra almeno 60 gg prima dell inizio previsto delle attivit sullo scalo allegando il certificato di prestatore di servizi aeroportuali di assistenza a terra rilasciato e indicando le attivit che intende svolgere sullo scalo 9 1 2 La domanda deve essere indirizzata a Societ Aeroporti di Roma S p A Direzione Operazioni Aeroportuali 9 1 3 Entro 30 gg dalla ricezione della domanda il gestore invier l elenco check list de
69. 1 Operazioni di rifornimento agli aeromobili 9 4 32 Il rifornimento di carburante agli aeromobili deve essere effettuato nel rispetto delle norme specifiche previste dal D M 30 giugno 2011 e successive modifiche e o integrazioni oltre che nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento Enac per la Costruzione e l Esercizio degli Aeroporti edizione 2 Emendamento N 6 del 18 07 2011 Cap 10 Paragrafo 6 9 4 33 Le operazioni di rifornimento devono essere eseguite secondo quanto previsto nella Procedura di rifornimento carburante aeromobili nella revisione in vigore e allegata al presente Regolamento All 9 3 Rifornimento carburante tramite autobotte agli automezzi in area airside 9 4 34 Il servizio di rifornimento tramite autobotte potr essere svolto solo per gli automezzi a trazione lenta il cui transito nelle aree di movimento in particolare nelle zone di attraversamento delle vie di rullaggio aeromobili possa comportare un nocumento per la sicurezza operativa sono quindi in tal senso esclusi dalla presente procedure i mezzi come interpista scale ecc 9 4 35 Il servizio di rifornimento dovr svolgersi nella fascia oraria 19 00 05 00 I t sar ammesso per i mezzi regolarmente parcheggiati in tutte le postazioni di sosta dei mezzi assegnate alle societ di handling Per i mezzi parcheggiati negli stalli ubicati presso le piazzole aeromobili il servizio potr essere effettuato nelle ore notturne a partire dalle 24 00 comu
70. 1 per i bagagli fuori misura con la differenza che gli animali e i relativi contenitori saranno sottoposti da parte della Sicurezza ADR a controllo alternativo rispetto a quello radiogeno Transiti di armi e munizioni 9 3 94 Per quanto riguarda il transito di armi e munizioni al seguito del passeggero si dovr fare riferimento a quanto previsto dalle Procedure per l imbarco e lo sbarco di armi e munizioni emanate dalla DCA con lettera prot 1829 SEC 3 9 del 9 4 2001 Bagagli privi di etichetta 9 3 95 Per quanto riguarda i bagagli rinvenuti privi di etichetta si dovr ottemperare a quanto previsto al paragrafo Gestione Oggetti Bagagli Rinvenuti Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 9 3 96 Ciascun Prestatore Autoproduttore che rilevi qualsiasi anomalia o malfunzione o il fermo per guasto danneggiamento di un nastro bagagli transiti dovr avvisare attendendo l arrivo dei tecnici senza tentare operazioni di ripristino la Sala Controllo BHS all 5 1 prog 8 e il Contact Center ADR all 5 1 prog 2 9 3 97 In caso di arresto temporaneo di un carosello transiti a causa di guasto o danneggiamento ciascun Prestatore Autoproduttore provveder per quanto possibile con proprie risorse e mezzi in opportuno coordinamento tra cedente e ricevente allo smistamento dei bagagli in transito coinvolti e o al trasferimento degli stessi presso il carosello transiti previsto come back up della postazione in
71. 103 del 12 aprile 2005 Nota DIR 1024 del 7 luglio 2005 Nota DIR 4117 del 19 119102005 Nota DIR 4852 del 1 settembre 2005 Nota DIR 5416 del 4 ottobre 2005 Nota DIR 6645 del 14 dicembre 2005 Nota DIR 1222 del 14 3 2006 Nota DIR 2092 del 3 5 2006 Lettera Enac DA prot 5458 OFC del 25 10 2006 Lettera Enac DA prot 6736 OFC del 21 9 2007 Lettera Enac DA prot N 8919 OFC OFC del 14 10 2009 Regolamentazione accesso a quota 10 15 Postazione Padova1 Disposizioni ENAC DA prot 8487 OFC OFC del 29 09 09 e prot 9325 OFC del 23 10 2009 Tesseramento CARGO Ord 7 2004 del 16 agosto 2004 Ordinanza principale Ord 7 2007 del 12 ottobre 2007 Ord 26 2008 del 10 7 2008 Nota 5233 AOS del 6 agosto 2004 Nota AOS del 23 agosto 2004 Nota DIR 5661 del 26 agosto 2004 Nota Dir 6397 del 28 settembre 2004 Nota Dir 6403 del 29 settembre 2004 Nota Dir 6440 del 30 settembre 2004 Nota dir 682 del 27 gennaio 2005 Nota Dir 773 del 1 febbraio 2005 Nota DIR AOS 2362 del 22 aprile 2005 Nota DIR AOS 1647 del 16 marzo 2005 Nota DIR 3073 del 26 maggio 2005 Nota Dir 208 del 11 gennaio 2005 Nota n 40786 OFC del 30 03 2011 GATE GEST Ord 13 2002 del 16 dicembre 2002 GALLERIE SERVIZI Ord 9 2002 del 7 giugno del 2002 Lettera ENAC DCA prot 3961 SEC 1 5 del 1 Luglio 2002 LETTERA DI INCARICO ad ADR per TESSERAMENTO Nota DIR 078 del 5 gennaio 2005 OPR PRD REVISIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI FIUM
72. 11 8 1 21 Ad ogni inizio stagione operativa ciascun Vettore dovr informare preventivamente con almeno 15 giorni di anticipo tramite fax o telex il Tecnico Programmazione Voli all 5 1 prog 17 su tutti i voli gestiti in cooperazione con altri Vettori fornendo una lista comune con ciascuno degli altri Vettori contenente i voli dotati di clearance e i corrispondenti voli commerciali preventivamente autorizzati da ENAC Analoga informativa dovr essere data in caso di variazioni e o cessazioni dei suddetti accordi di cooperazione sempre almeno 15 giorni prima che la variazione avvenga Per gli altri aspetti vige la disciplina contenuta nella Ord DCA 30 97 Altri messaggi operativi 8 1 22 Altri messaggi relativi a informazioni operative non contenute nei messaggi di cui ai precedenti paragrafi ad esempio traino aeromobili da piazzola ad hangar e viceversa o da piazzola a piazzola dovranno essere inviati dall Operatore non appena nota l informazione al Coordinamento di Scalo ADR all 5 1 prog 3 Dovranno essere precisati il Vettore la macchina di riferimento la piazzola e interessata e l ora di inizio e fine spostamento Invio dati identificativi aeromobili 8 1 23 Ciascun Vettore dovr fornire ADR Coordinamento di Scalo all 5 1 prog prog 17 una tabella identificativa di ogni aeromobile della flotta che pu transitare su FCO contenente i seguenti dati e Registrazione aeromobile e Tipo aeromobile secondo
73. 11 Nota DIR 8249 del 14 dicembre 2004 Ord 19 2009 del 23 dicembre 2009 relativamente all accesso all area antistante al Varco Equipaggi Centralizzato Ord ENAC DA n 15 2011 del 13 10 2011 e Procedura allegata con le integrazioni introdotte dalla disposizione ENAC DA prot 0033358 CFC del 14 03 2012 in vigore dal 21 03 2012 Nota ENAC DA prot 0033358 CFC del 14 03 2012 OPR PRD pa ADR AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 1 FIUMICINO Aeroporti di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 01 07 2012 Gestione e utilizzo veicoli elettrici nelle aerostazioni 6 2 4 6 2 5 6 2 6 6 2 7 6 2 8 L utilizzo dei veicoli elettrici per il trasporto dei passeggeri all interno delle aerostazioni riservato al trasporto di passeggeri con ridotta mobilit e minori non accompagnati ed regolamentato dalla disposizione DCA prot 1956 FAL 1 6 del 17 4 2001 e dall Ordinanza 12 2003 del 10 10 2003 cosi come modificata dalla Ord DA n 2 2007 del 19 2 2007 Sar cura di ADR provvedere al rilascio delle autorizzazioni necessarie per la circolazione dei veicoli elettrici nelle aerostazioni come previsto dalla Ordinanza DCA citata al punto 6 2 4 e secondo quanto previsto dalla Ord ENAC DA n 15 2011 previa verifica di rispondenza ai requisiti richiamati ai punti 6 2 4 e 6 2 7 fine di consentire il puntuale rispetto di quanto previsto nella citata Ordinanza n 12 2003 cosi come modificata dalla Ord D
74. 2 Allegato 9 3 Procedura di rifornimento carburante aeromobili Vedi Documento pubblicato sul sito www adr it OPR PRD REVISIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 03 09 2012 Allegato 11 1 Tabella Minimi di Scalo REV 03 del 21 05 2012 versione corretta MINIMI DI SCALO INDICATORI E STANDARD PER FIUMICINO Allegata all Ordinanza 15 2007 INDICATORI MINIMI DI SCALO 8 40 per voli nazionali Tempo di ultimo 45 par voli Schengen gagi B5 per voli ExtraSchengen 48 per voli nazionali n 28 per voli Schengen lt in 35 per voli ExtraSchengen sicurezza bagaglio a mano Tempo di attesa per discesa primo passeggero Tempo per ripristinare la Arrivi entro 10 dalla chiamata per nastro riconsegna regolarit del processo Parlenze entro 30 dalla chiamata per check in Ritardo aeromobile n 45 escluso ritardo in arrivo Tempo di assistenza PRM in Tempo di in entro 25 dalla discesa ultimo passeggero Pulizia superfici comuni toilette valutazione media Tempo di attesa al controllo inferiore a 2 1 scala valori 1 pessimo 4 buono OPR PRD CI di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pag 14 0 pagina 10 01 08 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI PA Aeroporti FIUMICINO 14 ISTRUZIONI TECNICHE
75. 2 Il Prestatore Autoproduttore che attribuisca ai voli in partenza codici di ritardo che imputino responsabilit al Gestore deve informare ADR entro 15 dal decollo ATO 5 7 3 11 codice di ritardo IATA attribuibili alla responsabilit del Gestore il seguente 87 Infrastrutture aeroportuali Security ADR e Caduta dei sistemi informativi di scalo 19 Assistenza Passeggeri a Ridotta Mobilit PRM 5 7 4 ADR effettuer un analisi dell attivit presso i settori coinvolti e laddove l attribuzione del codice non trovasse riscontri provveder a contestare l attribuzione del codice nel proprio sistema informatico informando l handler e il vettore coinvolto tramite invio di telex SITA 5 7 5 ll Prestatore Autoproduttore ricever informazione circa la contestazione del ritardo con codice 87 codice 19 tramite invio di telex secondo lo schema seguente Att ne Prestatore Autoproduttore Comunicazione di contestazione codice di ritardo Volo XYZ Data Operativa dd mm aaaa Codice assegnato da ADR 99 Restiamo in attesa di codice definitivo entro 8H 5 7 6 Il prestatore Autoproduttore dovr successivamente riassegnare il ritardo del volo soggetto a contestazione utilizzando lo specifico form elettronico come da allegato tecnico 1 All 5 4 5 7 7 Le attribuzioni di ritardo definitive saranno riportate nel Datawarehouse che costituir fonte d informazione ufficiale per tutti gli enti e gli operatori 5 7 8 Anche avvalen
76. 2 a quota arrivi davanti ai terminal 1 2 3 a quota partenze nella stazione delle FS Sar inoltre possibile chiedere assistenza da tutti i totem informativi presenti nei terminal o per telefono al numero indicato nell allegato 5 1 prog 23 5 1 64 Ogni informazione utile alla pianificazione dell assistenza sar utile per il comune obiettivo di migliorare l assistenza al passeggero e ridurre i costi del servizio a tale scopo ADR Assistance utilizzer i messaggi PSM o anche in formato libero inviati allo stesso indirizzo telex gi indicato OPR PRD pa ADR 5 1 65 5 1 66 5 1 67 5 1 68 5 1 69 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 1 FIUMICINO Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 18 01 2013 Il passeggero in partenza sar assistito dal momento dell accoglienza durante le procedure di accettazione controlli di sicurezza e documentali fino all imbarco che deve avvenire in anticipo rispetto alla salita a bordo degli altri passeggeri L assistenza sar considerata completata al posto assegnato per tutti i tipi di assistenze Il passeggero in arrivo sar assistito dallo sbarco che dovr avvenire dopo quello degli altri passeggeri fino all accompagnamento al punto in cui il passeggero potr proseguire da solo taxi auto stazione FS o accompagnatori avendo effettuato gli eventuali controlli documentali o doganali previsti e aver recuperato il pr
77. 22 Il Ministero dei Trasporti tramite la Direzione aeroportuale di Fiumicino ha assegnato alla societ Aeroporti di Roma il compito di provvedere alla gestione medico sanitaria degli stati di emergenza ed incidente aeroportuale art 7 della convenzione n 2820 74 tra il Ministero ed Aeroporti di Roma 9 4 23 L attivit di Pronto Soccorso si esplica inoltre nell assicurare assistenza medica h24 ai passeggeri ed a tutti gli operatori aeroportuali rif n 06 6595 3133 3134 9 4 24 Nel caso di voli in arrivo e o partenza per i quali il comandante abbia chiesto tramite Torre di Controllo un assistenza sanitaria di Pronto Soccorso ovvero per i quali sia stata segnalata la presenza di passeggeri affetti da patologie per le quali necessaria la presenza di uno o pi sanitari si attuano le procedure previste dalla Ord 12 97 Sistema di stoccaggio e distribuzione carburanti per aeromobili 9 4 25 L aeroporto dotato di un sistema di stoccaggio e distribuzione del carburante avio costituito da e serbatoi situati al di fuori dell airside e unarete di condotte che raggiungono le piazzole di sosta aeromobile 9 4 26 La gestione e manutenzione dell intero sistema affidata alla SERAM S p A detta societ tenuta inoltre ad eseguire le pratiche ispettive e di controllo in conformit con il proprio Manuale Operativo ed in conformit con le normative vigenti 9 4 27 La societ SERAM S p A costituita dalle imprese petr
78. 4 18 Ciascun Prestatore Autoproduttore che rilevi qualsiasi anomalia o malfunzione sugli impianti di erogazione scarico o sversamenti di liquidi in prossimit degli stessi dovr darne immediata comunicazione al Contact Center ADR allegato 5 1 prog 2 Comunicazioni e richieste tra operatori e ADR 9 4 19 Qualsiasi comunicazione e o richiesta riferita all operativo quotidiano diversa da quelle specificamente descritte ai punti precedenti e riguardante quanto regolamentato nel presente paragrafo dovr essere indirizzata al Contact Center ADR allegato 5 1 prog 2 9 4 20 Qualsiasi comunicazione o richiesta di informazione operativa riguardante i processi regolamentati o gli impianti trattati nel presente paragrafo sar indirizzata da ADR al riferimento del Prestatore Autoproduttore indicato in allegato 7 1 prog 4 si richiede di indicare comunque tra altri eventuali un riferimento telex per casi di particolare rilevanza o criticit al riferimento indicato in allegato 7 1 prog 11 Gestione materiali rifiuti e FOD airside 9 4 21 Vale la disciplina prevista dall ord DCA n 8 2004 Si rammenta che la presenza di FOD in piazzola pu pregiudicare il rilascio del Ready da parte del Gestore v 7 3 10 Assistenza sanitaria OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 03 09 2012 9 4
79. 5 7 8 Abrogazione ord ENAC DA n 18 2003 sostituita da ord ENAC DA n 19 2009 per la regolamentazione dell accesso all area antistante il Varco Equipaggi Centralizzato 17 02 10 Pag 8 1 9 2 e 9 44 Aggiornamento punti 8 1 1 e 8 1 6 9 1 11 e 9 1 12 su Sistemi informativi e tempi di anticipo per la comunicazione di inizio variazione attivit operative Punto 9 5 60 tempi di anticipo per la comunicazione dell attivit al direct delivery ETV 04 05 2010 Pag 9 17 Approvazione da parte di ENAC DA dell inserimento dei nuovi paragrafi Messaggistica Bagagli e Bagagli Left behind 11 05 2010 11 3 e allegato Emissione REV 2 dell ord ENAC DA n 15 2007 del 11 05 2010 di 11 1 pag 13 30 modifica dei minimi di Scalo per l indicatore Tempo di coda al check in 25 06 2010 Pag 8 3 12 4 Approvazione da parte ENAC DA con lettera prot 0068337 CFC del 25 6 2010 dell aggiornamento relativo al mancato invio messaggi DUV 10 08 2010 Pag 7 10 e 13 15 Emissione dell ordinanza ENAC DA n 7 2010 e allegata Procedura per la rimozione dei mezzi in Airside riportata in allegato 7 4 20 09 2010 Pag 5 7 Indicazione ai sensi del Regolamento UE 185 2010 se gli aeromobili siano o meno in una parte critica 14 10 2010 Pag 5 9 Modifica paragrafo 5 1 58 su assistenza PRM 22 11 2010 Pag 5 1 e segg Inserito divieto di utilizzo dei carrelli self service da parte degli operatori inserito nuovo punto 5 1 3
80. 8 99 fornir e di quali strumenti informatici ad es DCS si avvarr per la trasmissione delle informazioni di Scalo 9 1 12 Ciascun Vettore e o suo Prestatore dovr comunicare ad ADR Coordinamento di Scalo All 5 1 prog 3 con lo stesso anticipo indicato nel paragrafo precedente 30 giorni di quali canali informativi e di quali strumenti informatici ad es DCS tra quelli indicati nel Cap 8 si avvarr per la trasmissione delle informazioni di scalo ai fini di una corretta predisposizione configurazione ed abilitazione dei sistemi OPR PRD pa ADR 9 1 13 9 1 14 9 1 15 9 1 16 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 11 03 2011 informativi In mancanza di tali informazioni ADR non potr garantire per quanto di propria competenza il corretto svolgimento dei processi operativi ed addebiter eventuali costi sostenuti e danni subiti in conseguenza di tale omissione vedi Cap 12 L Operatore per poter svolgere i servizi di assistenza a terra dovr essere munito di tutte le licenze attestazioni di idoneit e autorizzazioni richieste dalle leggi e dai regolamenti vigenti L Operatore si impegna ad osservare tutte le norme ed i regolamenti relativi alla disciplina dell esercizio delle attivit che svolger nell Aeroporto di Fiumicino e ad attenersi a tutte le disposizioni emanate e da emanarsi da par
81. 9 3 11 Vettori che effettueranno il riconcilio dei bagagli originanti in proprio o avvalendosi di Societ terze dovranno garantire che le operazioni di riconcilio si svolgano senza interferenze nelle aree interessate con le attivit degli altri operatori aeroportuali Bagagli privi di etichetta 9 3 12 Per quanto riguarda i bagagli privi di etichetta rinvenuti in zona prelievo bagagli originanti si dovr ottemperare a quanto previsto al paragrafo Gestione Oggetti Bagagli Rinvenuti Comunicazioni e richieste tra Operatori e ADR 9 3 13 Qualsiasi comunicazione e o richiesta riferita all operativo quotidiano diversa da quelle specificamente descritte ai punti precedenti e riguardante i processi regolamentati nel presente capitolo dovr essere indirizzata da Vettori Prestatori e Autoproduttori alla Sala Controllo BHS rif allegato 5 1 prog 8 9 3 14 Qualsiasi comunicazione o richiesta di informazione operativa riguardante i processi regolamentati o gli impianti trattati nel presente capitolo sar indirizzata da ADR al riferimento del Prestatore Autoproduttore indicato in allegato 7 1 prog 6 si richiede di indicare comunque tra altri eventuali un riferimento telex o per casi di particolare rilevanza o criticit al riferimento indicato in allegato 7 1 prog 11 Terminal 1 e 2 Accettazione bagagli 9 3 15 L accettazione dei bagagli del terminal 1 a quota 6 90 viene effettuata su tre isole di accetta
82. 9 4 5 Pag 9 30 Modificato 9 4 13 9 4 14 Pag 9 31 Modificato premessa 9 4 17 9 4 21 Pag 9 32 Modificato 9 4 22 9 4 23 9 4 26 Pag 9 33 Modificato 9 4 30 9 4 31 9 4 32 Pag 9 34 Modificato 9 5 1 9 5 2 Pag 9 37 Modificato 9 6 8 9 6 9 Pag 9 38 Modificato 9 6 15 Pag 9 39 Modificato 9 6 23 Pag 9 40 Modificato 9 6 28 eliminato Transito merce board to board Pag 9 41 Modificato premessa Pag 9 43 Modificato 9 7 13 Pag 9 44 Modificato 9 7 25 Pag 10 1 Nuovo riferimento alle ordinanze 12 2006 13 2006 e 14 2006 Pag 11 3 Nuovo contenuto paragrafo 11 3 relativo ai requisiti minimi di scalo secondo quanto previsto da Ordinanza D A di Fiumicino n 15 2007 13 1 13 2 13 48 Aggiornati Riferimenti ADR Pag 13 3 10 Modificato allegato 5 2 ed inserito allegato 5 3 Pag 13 15 Nuovo Allegato 7 4 Procedura Apron Management Service Pag 13 28 Nuovo Allegato 7 5 Piano Neve Pag 13 35 e 13 38 Modificate caratteristiche bagagli Fuori Misura Pag 13 58 Nuovo Allegato 11 1 Tabella minimi di Scalo 27 03 08 Pag 5 6 Obbligo di indossare indumenti ad alta visibilit rif ENAC DA Prot 2475 07 05 08 9 23 e seguenti Inserimento Terminal 5 Pag 9 37 e seguenti Modificato capitolo 9 5 e 9 6 Procedure comuni di trattamento Merci e Posta Pag 13 48 e seguenti Eliminati allegati da 8 8 a 8 14 10 07 08 Pag 5 8 Inserito paragrafo Operazioni di assistenza a passeggeri a ridotta OPR PRD REVI
83. 9 Pag 10 1 e 10 2 Aggiornamento Sez 10 Gestione emergenze con riferimento all emissione dell ordinanza ENAC DA n 11 2009 10 09 2009 Pag 9 4 Approvazione da parte di ENAC DA delle nuove procedure di utilizzo delle Aree di deposito temporaneo rifiuti di bordo 01 10 09 Pag 9 39 Richiamo a disposizione ENAC DA prot 8487 OFC OFC del 29 09 09 nel paragrafo Controlli di sicurezza di merce e posta 25 10 09 Intero documento ove Ridenominazione Terminal e aree di imbarco in seguito emissione richiamati dell ord ENAC DA n 15 2009 del 23 10 2009 02 11 09 Pag 6 2 Emissione Lettera Enac DA prot N 8919 OFC OFC del 14 10 2009 Regolamentazione accesso a quota 10 15 Postazione Padova1 02 11 09 Pag 6 2 Inserimento riferimento alle disposizioni Enac DA prot 8487 OFC OFC del 29 09 09 e prot 9325 del 23 10 09 02 11 09 Pag 9 39 Inserimento riferimento alle disposizioni Enac DA prot 9325 OFC del 23 10 09 OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI Pi Aeroporti Roma REVISIONE 1 AGGIORNAMENTI FIUMICINO Data di validit della pagina 18 01 2013 REGOLAMENTO DI SCALO Data di Elenco pagine Contenuti validit 15 12 09 Pag 10 3 Inserimento paragrafo PROCEDURE PER LA GESTIONE DELLE PANDEMIE INFLUENZALI e allegato Piano aeroportuale in caso di Pandemie Influenzali 15 12 09 Pag 13 28 Aggiornamento allegato 9 1 Check list inizio attivit 23 12 09 Pag 6 3 6
84. A n 2 2007 del 19 2 2007 nonch una conoscenza sempre aggiornata da parte di ADR del parco veicoli elettrici circolanti nelle Aerostazioni ciascun Operatore dovr comunicare tempestivamente a ADR qualsiasi variazione incremento riduzione modifica del proprio parco veicoli richiedendo se necessario le relative autorizzazioni per la circolazione Ciascun Operatore dovr inoltre con congruo anticipo rispetto alla scadenza dei contrassegni autorizzativi richiederne il rinnovo a ADR ADR segnaler ad qualora ne venga a conoscenza l eventuale presenza di veicoli elettrici circolanti nelle Aerostazioni o comunque facenti parte del parco di uno o pi Operatori che siano privi di contrassegno autorizzativo I veicoli elettrici adibiti al trasporto dei passeggeri circolanti nelle Aerostazioni dovranno per ragioni di compatibilit con l ambiente in cui operano essere equipaggiati con batterie di trazione al GEL suddetti veicoli ferme restando le disposizioni DCA di cui sopra dovranno evitare di arrecare disturbo anche minimo a tutte le persone presenti a qualsiasi titolo all interno dei Terminal e dovranno essere parcheggiati e sottoposti a ricarica secondo le indicazioni di ADR e comunque in luoghi in cui non arrechino alcun disturbo al flusso di passeggeri e di operatori nei Terminal OPR PRD pa ADR AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 1 FIUMICINO Aeroporti di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di valid
85. ADR dotato di funzione di tipo pass through verso il Sistema Informativo ADR mediante inserimento nei DCS stessi e coloro che utilizzano CUTE Common User Terminal Equipment mediante le funzioni semplificate disponibili per l accesso al Sistema Informativo ADR previa abilitazione password da richiedere ad ADR Coordinamento di Scalo all 5 1 prog 17 Le istruzioni per l accesso via terminale CUTE sono riportate in allegato al presente regolamento Messaggio MVT 8 1 14 8 1 15 8 1 16 Per ogni volo in partenza da il Vettore dovr garantire l invio al Sistema Informativo ADR all 5 1 prog 16 del telex standard IATA MVT Movement subito dopo il decollo e comunque non oltre 10 minuti dal decollo stesso Per ogni volo in arrivo il Vettore dovr garantire l invio del telex MVT allo stesso indirizzo di cui sopra due volte in particolare e subito dopo il decollo dallo Scalo di origine subito dopo il blocco e comunque non oltre 5 minuti dal blocco stesso Mediante il telex MVT il Vettore dovr inoltre assicurare la comunicazione non appena nota di qualsiasi variazione relativa agli orari stimati di arrivo partenza di ciascun volo Messaggio DUV e Piani di carico 8 1 17 8 1 18 8 1 19 8 1 20 Il Vettore qualsiasi sistema DCS utilizzi dovr garantire l invio del messaggio DUV in partenza contestualmente alla partenza dell aeromobile come stabilito dalla ord DA n 18 2006
86. AEROPORTO LEONARDO DA VINCI INDICE REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti ADR di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Ultimo aggiornamento 18 01 2013 1 INDICE OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI INDI E REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 10 11 li NIE dicci 1 0 2 AGGIORNANMENTI lle 2 0 2 1 Scheda riepilogativa degli aggiornamenti rrriii iii 2 1 2 2 Stato delle revisioni delle sezioni del Regolamento di Scalo 2 8 3 PREMESSA 3 0 3 T PREMESSA sicula lille ariani 3 1 4 REGOLAMENTO DI SCALO J J J J T 4 0 4 1 OGGETTO E FINALITA DEL DOCUMENTO U ii 4 1 4 2 MODALITA DI GESTIONE u u iii 4 2 4 3 ALLEGATI E RINVII iaia iaia 4 3 4 4 GLOSSARIO iii 4 4 5 PARTE ALLI 5 0 5 1 NORME GENERALI poca E aiar 5 1 Norme generali di comportamento i 5 1 Addestramento alato 5 2 Richiami Pubblicitari in ambito aeroportuale 5 2 Gestione oggetti bagagli rinvenuti i 5 2 Rispetto della Normativa di Settore
87. Autoproduttori del Registro dei prestatori autoproduttori sullo scalo nel quale dovranno essere annotate le attivit da ciascuno effettuate i responsabili di scalo ed i loro recapiti aeroportuali di servizio e di emergenza e se siano o meno agenti di handling autorizzati ai sensi della scheda 3 del Programma Nazionale di Sicurezza Copia di detto Registro sar consegnato alla Direzione Aeroportuale entro il 31 Gennaio di ogni anno ed aggiornato tempestivamente nel caso siano comunicate dagli Operatori intervenute variazioni Revoca del Certificato di prestatore di servizi aeroportuali di assistenza a terra 9 1 9 In caso di revoca del Certificato di prestatore di servizi aeroportuali di assistenza a terra da parte dell ENAC per il verificarsi delle condizioni previste nel relativo Regolamento l Operatore tenuto previa richiesta da parte del Gestore al rilascio dei beni e delle aree occupate e funzionali allo svolgimento dei servizi per i quali sia venuta meno l idoneit Il Gestore dar opportuna informativa della circostanza ai Vettori Esercizio dei servizi di assistenza a terra 9 1 10 Ciascun Prestatore Autoproduttore Vettore operante a FCO dovr erogare tutti i servizi di cui al punto A del Verbale di inizio attivit con continuit e regolarit anche per voli non schedulati e o di emergenza in tutte le condizioni operative e meteorologiche e per tutto l orario di apertura dello scalo previsto in AIP ITALIA e s
88. BARCO G USCITE G1 G14 D USCITE 01 010 B USCITE B1 B30 LETTORE A Il lettore di tessera per questa procedura ha un funzionamento a ritenuta pertanto la tessera sar trattenuta all interno del lettore e rilasciata soltanto ad operazione ultimata OPERATORE VETTORE HANDLING a Inserisce il tesserino personale preventivamente autorizzato nel lettore il tesserino sar trattenuto all interno del lettore e rilasciato soltanto ad operazione ultimata Qualunque azione di rimozione forzata del tesserino prima della conclusione corretta della procedura provoca un danneggiamento del lettore e del tesserino stesso Sul display appare la scritta INSERIRE CODICE 1 b Digita il codice 1 personale Sul display appare la scritta APERTURA AUTORIZZATA e le porte si sbloccano automaticamente OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 04 11 2011 Sul display appare la scritta VARCO APERTO che rimarr presente fino alla chiusura dell imbarco c Attraversa il tunnel in tutta la sua lunghezza per e verificare eventuali situazioni anomale che dovranno essere prontamente inoltrate a ADR Contact Center tel 3434 e Predisporre nel modo corretto i tensator secondo il flusso dei passeggeri previsto modo da evitare l accesso degli stessi alle zone da inibire e Predisporre le indicazi
89. CALO Data di validit della pagina 21 12 2011 7 3 26 Qualsiasi anomalia riscontrata dal Vettore Prestatore Autoproduttore in relazione all utilizzo delle piazzole dovr essere immediatamente comunicata al Supervisore Sicurezza Operativa ADR all 5 1 prog 4 7 3 27 ADR nel caso in cui gli sia segnalato o rilevi direttamente che l utilizzo dei piazzali in sicurezza o l attivit di assistenza sia impedita per la presenza di materiali e o automezzi lasciati dal precedente Prestatore Autoproduttore inviter quest ultimo allo sgombero immediato della piazzola o dell area riservandosi la facolt di provvedere direttamente in caso di inadempienza per ragioni di sicurezza e per consentire il regolare svolgimento delle attivit aeroportuali addebitando al soggetto inadempiente i costi sostenuti e i danni subiti 7 3 28 Qualsiasi comunicazione o richiesta di informazione operativa riguardante i processi regolamentati nel presente paragrafo sar indirizzata da ADR al riferimento del Vettore Prestatore Autoproduttore indicato in allegato 7 1 prog 1 si richiede di indicare comunque tra altri eventuali un riferimento telex per casi di particolare rilevanza o criticit al riferimento indicato in allegato 7 1 prog 11 Movimentazione mezzi e persone sui piazzali circolazione 7 3 29 La circolazione consentita ai trattori trainanti un treno composto da un massimo di n 5 carrelli in cui siano presenti al massimo
90. CUTE e Teleindicatori Banchi Check In e Tastierini di Back Up BHS e Impianti Smistamento Bagagli e Impianti di rifornimento autobotti liquido disinfettante per toilette di bordo e Impianti di rifornimento autobotti acqua potabile per aeromobili e Impianti di scarico acque nere aeromobili e Causali di ritardo IATA Fco OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI AGGIORNAMENTI REVISIONE 1 Aeroporti FIUMICINO Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 15 12 09 2 AGGIORNAMENTI sono inserite in questa sezione le schede riepilogative delle pagine e sezioni revisionate che saranno diffuse da ADR in caso di aggiornamenti OPR PRD EVISIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI team FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 18 01 2013 2 1 Scheda riepilogativa degli aggiornamenti Data di Elenco pagine Contenuti validit 10 01 08 3 1 19 ultimo paragrafo 4 2 Modificate 4 2 1 modalit di gestione Pag 4 3 4 3 2 Spostate virgolette Pag 4 4 Modificata definizione di Prestatore Pag 4 5 Modificata definizione di Autoproduttore Pag 4 6 Inserite nuove definizioni Pag 5 1 Aggiunto 5 1 4 integrato 5 1 5 sostituito 5 1 6 Pag 5 2 modificato titolo Gestione oggetti e bagagli rinvenuti Pag 5 3 modificato5 1 20 5 1 22 e 5 1 22 punto c ed f Pag 5 4 modificato punto a della nota modificato 5
91. DO DA VINCI ALLEGATI FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 01 10 2012 Aeroporti di Roma 22 Conferimento rifiuti nelle aree di deposito rifiuti c o Terminal Gli operatori aeroportuali operanti nei terminal che producono rifiuti devono conferir li apposite aree di deposito presidiate da operatore ecologico negli orari e con le modalit stabilite da ADR e comunicate agli utenti sul sito www adr it o in alternati va con lettera o e mail Sono raccolti presso tali aree attrezzate le seguenti tipologie di rifiuti e e cartone imballaggi di carta cartone fogli giornali riviste depliant ecc e Imballaggi in plastica bottiglie vasetti e barattoli di plastica buste e sacchet ti di plastica pellicole per alimenti e Rifiuti urbani non differenziati avanzi di cibo pannolini e assorbenti igienici carta oleata o plastificata plastiche non riciclabili come ad esempio piatti bicchieri e posate ecc Le modalit di conferimento di ulteriori tipologie di rifiuti che ADR decider di gestire in maniera centralizzata nelle aree di deposito saranno comunicate agli utenti se condo la procedura riportata al primo capoverso del presente articolo 23 Conferimento rifiuti speciali nell area di deposito di ADR Gli operatori aeroportuali che producono piccole quantit di rifiuti speciali possono conferirle a propria cura e spese previo accord
92. Departure Tempo di partenza stimato di un aeromobile e ATD Actual Time of Departure Tempo di partenza effettivo di un aeromobile e STA Scheduled Time of Arrival Tempo di arrivo schedulato di un aeromobile e ETA Estimated Time of Arrival Tempo di arrivo stimato di un aeromobile e Actual Time of Arrival Tempo di arrivo effettivo di un aeromobile e DISAR Display Information System Aeroporti di Roma Sistema Informativo ADR per la diffusione mediante monitor di informazioni ai passeggeri e al personale operativo e ZONA AIR SIDE l area aeroportuale piste e piazzali aeromobili viabilit parti di aerostazioni interna ai varchi doganali e o alle postazioni di controllo di sicurezza e ZONA LAND SIDE l area aeroportuale viabilit parti di aerostazioni esterna ai varchi doganali e o alle postazioni di controllo di sicurezza e SEDIME AEROPORTUALE Insieme delle aree regolamentate di movimento air side e delle aree aperte al pubblico land side sulle quali si esercitano le giurisdizioni specifiche della DA e Foreign Object Damage danni provocati per intrusione ai motori degli aeromobili da materiali vari abbandonati nell area aeroportuale e messi in movimento dal vento o dai motori stessi e La Societ Poste Italiane S p A e NET II Nuovo Edificio Transiti di propriet dell ubicato all interno del varco doganale di prossimit dei piazzali 200 e 300 e A
93. ECISA IL TRASPORTO DELL ANIMALE DAL BANCO DI ACCETTAZIONE ALL ASCENSORE NON E A CURA A CARICO DI ADR OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 Aeroporti FIUMICINO Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 04 11 2011 Allegato 8 4 Caratteristiche Bagagli Fuori Misura I BAGAGLI IN ARRIVO PARTENZA E TRANSITO SU FCO SONO CONSIDERATI FUORI MISURA SE e HANNO INVOLUCRO MOLTO FRAGILE CHE SI POTREBBE ROMPERE LIBERANDO IL CONTENUTO AD ESEMPIO CARTONE VETRO e ECCEDONO LE DIMENSIONI 40 X 70 X 110 cm e PESANO PIU DI 40 kg e PRESENTANO SPIGOLI VIVI POSSONO DANNEGGIARE NASTRI TRASPORTATORI AD ESEMPIO CASSETTE PER ATTREZZI O PER MATERIALE FOTOGRAFICO CINEMATOGRAFICO e POSSONO DANNEGGIARSI SE MOVIMENTATI SU SISTEMI DI TRASPORTO AUTOMATICI A TITOLO DI ESEMPIO SONO CONSIDERATI FUORI MISURA RICAMBI AUTO TV FUSTI E LATTE OMBRELLI COMPUTER APPARECCHIATURE HI FI SEDIE A ROTELLE CASSE DI LEGNO O METALLO SUPPORTI PER DEAMBULAZIONE PASSEGGINI CARROZZINE MAZZE DA GOLF SURF ATTREZZI SPORTIVI STRUMENTI MUSICALI BICICLETTE TUBI E CARTELLE OGGETTI FRAGILI E ARMI OPR PRD REVISIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI FIUMICINO Pi Aeroporti i di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pag 13 30 pagina 13 03 2012 Allegato 8 5 Tempi Minimi di Assistenza TABELLA TEMPI MINIMI DI ASSIS
94. ICINO Pi Aeroporti Roma Data di validit della pagina 01 07 2012 REGOLAMENTO DI SCALO 6 2 RILASCIO PERMESSI A VEICOLI E MEZZI Procedura di rilascio permessi 6 2 1 Per ottenere il rilascio da parte di ENAC del permesso di accesso e circolazione alle varie aree regolamentate dell aeroporto di Fiumicino per gli automezzi e le attrezzature necessarie allo svolgimento delle attivit di competenza qualunque soggetto privato dovr attenersi a quanto stabilito nei documenti di seguito elencati nei quali sono specificate le aree regolamentate i requisiti le caratteristiche tecniche e le procedure per il rilascio dei permessi di accesso e circolazione L istruttoria la predisposizione e la consegna dei permessi saranno a cura della Societ di Gestione che attua i contenuti dei suddetti documenti con l eccezione dei riferimenti a normative non pi in vigore Oltre a quanto stabilito nei documenti citati ulteriori requisiti per il rilascio dei permessi di accesso relativamente ai soggetti ivi indicati saranno il preventivo pagamento di quanto definito dalla DA una copertura assicurativa R C per la circolazione in ambito aeroportuale per un massimale pari ad 77 5 milioni e la comprovata stipula di un contratto che regoli l attivit specifica svolta dal soggetto richiedente sullo scalo di Fiumicino secondo lo schema di seguito riportato 6 2 2 6 2 3 Schema contratti Soggetto richiedente Soggetto per cui viene
95. INCI ALLEGATI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti CI di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della 13 21 pagina 01 07 2012 Allegato 7 3 Procedura Annunci Audio Procedura di acquisizione dati e registrazione dell annuncio Una volta digitato il numero telefonico di servizio temporaneamente tel 6954 dal 01 03 07 tel 4076 il sistema le richieder inizialmente di introdurre il PIN digitando le cifre opportune sul telefono In caso di PIN non corretto il sistema la inviter a ripetere l operazione sar possibile effettuare un massimo di tre tentativi In alternativa digitando 9999 e possibile ascoltare l help del servizio Successivamente il sistema le richieder di introdurre la sigla del vettore i primi due caratteri della sigla dovranno essere pronunciati uno per volta in maniera scandita dopo ogni segnale acustico Le lettere vanno inserite tramite spelling utilizzando l alfabeto fonetico internazionale mentre i numeri devono essere pronunciati in italiano In caso di mancata acquisizione del carattere le verr chiesto di pronunciare nuovamente l ultimo carattere Il sistema comunicher la sigla introdotta e digitando qualsiasi tasto sar possibile ripetere l intera operazione per un numero massimo di tre volte nel caso la sigla acquisita non corrisponda a quella introdotta Nel caso di insuccesso della fase di acquisizione della sigla del vettore si pu passare comunque al
96. ITA PREVISTI NELLA CARTA DEI SERVIZI ADR 11 1 1 Aeroporti di Roma in qualit di gestore dell aeroporto di Fiumicino predispone e pubblica la Carta dei Servizi dello scalo secondo i principi contenuti nel documento dell Enac LA QUALITA DEI SERVIZI NEL TRASPORTO AEREO LE CARTE DEI SERVIZI STANDARD LINEE GUIDA 11 1 2 Aeroporti di Roma riporta nella Carta dei Servizi i livelli di qualit che globalmente si propone di assicurare nell ambito dei servizi offerti direttamente o tramite operatori terzi Per assicurare un adeguato livello di informazione ai passeggeri per ogni servizio viene indicato il soggetto responsabile di fornire il livello di qualit promesso 11 1 3 livelli di qualit per l anno di riferimento della Carta dei Servizi sono definiti in base sia alle reali performance registrate l anno precedente che vengono verificate tramite appositi monitoraggi sia in considerazione delle previsioni di traffico e degli eventi che hanno influenza sull operativit dello scalo 11 1 4 Gli standard di servizio cos definiti costituiscono l obiettivo di qualit che Aeroporti di Roma intende garantire ai clienti per l anno di riferimento della Carta dei Servizi deve essere pertanto rispettato da tutti gli operatori aeroportuali 11 1 5 contratti o gli atti di impegno che disciplinano i mutui rapporti tra gestore e i diversi operatori aeroportuali devono essere conformi a quanto previsto nella Carta dei Servizi fa
97. IUMICINO ASSISTENZA diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 26 03 2012 9 2 OPERAZIONI CONNESSE ALL ASSISTENZA TERRA SISTEMI DI ACCETTAZIONE PASSEGGERI E INFRASTRUTTURE DI TERMINAL Assegnazione gestione utilizzo banchi check in 9 2 1 9 2 2 9 2 3 9 2 4 9 2 5 9 2 6 9 2 7 9 2 8 9 2 9 La pianificazione dell assegnazione dei banchi viene effettuata da ADR nel rispetto delle Disposizioni DCA Ordinanza n 7 2000 Direttiva Prot 2713 FAL 1 6 del 23 5 2001 secondo le disponibilit esistenti e in conformit agli accordi commerciali e ai contratti in essere con i singoli Prestatori Autoproduttori Vettori L assegnazione degli stessi avverr prioritariamente in ragione del valore di 50 passeggeri a banco di accettazione Le eventuali richieste di assegnazione di banchi aggiuntivi e o di variazioni temporanee di assegnazione dovute a esigenze operative devono essere indirizzate dai Prestatori Autoproduttori all Ente Assistenza Clienti o Supervisore Banchi allegato 5 1 prog 11 entro le ore 16 00 del giorno antecedente le operazioni di accettazione comunicando altres entro gli stessi termini il carico di passeggeri previsto per singolo volo Per conseguire un pieno utilizzo delle infrastrutture un efficace svolgimento delle attivit di assegnazione e gestione dei banchi nonch per esigenze operative e o problemi tecnici ADR si riserva la facolt di disporre in qualsiasi momento va
98. NE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 04 11 2011 Allegato 8 3 Accettazione Animali Vivi al seguito del passeggero PROCEDURA DA SEGUIRE PER L ACCETTAZIONE DEGLI ANIMALI VIVI al seguito del passeggero e L ADDETTO CHECK IN EFFETTUATE LE OPERAZIONI DI ACCETTAZIONE DISPONE L INVIO DELL ANIMALE PRESSO L IMPIANTO IDONEO ANCHE TRAMITE IL PASSEGGERO e CHIAMA IL SUPERVISORE DI TERMINAL ADR ALL 5 1 PROG 6 RICHIEDENDO L INVIO DI UN ADDETTO PRESSO L ASCENSORE PER FUORI MISURA DEL TERMINAL IN CASO DI ACCETTAZIONE TERMINAL 3 PRESSO L ASCENSORE PER FUORI MISURA DEL TERMINAL 1 IN CASO DI ACCETTAZIONE AL TERMINAL 1 O PRESSO LA SERRANDA IN CASO DI ACCETTAZIONE DAL TERMINAL 2 INFORMANDOLO SUL VETTORE E RELATIVO PRESTATORE AUTOPRODUTTORE DI RAMPA e L ADDETTO CHECK IN INFORMA IL PRESTATORE AUTOPRODUTTORE DI RAMPA CHE E STATO ACCETTATO UN ANIMALE AL SEGUITO DEL PASSEGGERO AVVISANDOLO DI PROVVEDERE A RITIRARE TEMPESTIVAMENTE L ANIMALE STESSO PRESSO L USCITA PREVISTA e L ADDETTO ADR SI PRESSO L IMPIANTO PER IL TRASFERIMENTO DELL ANIMALE ATTENDE L ARRIVO DELL ANIMALE E AZIONA IL DISPOSITIVO DI AVVISO CHE LO STESSO STA PERESSERE INVIATO e IL 6PRESTATORE AUTOPRODUTTORE AVVISATO DALL ADDETTO CHECK IN ED IN SEGUITO ALLA SEGNALAZIONE DEL DISPOSITIVO EFFETTUATA DAL PERSONALE ADR RITIRA L ANIMALE PRESSO l PUNTI DI CONSEGNA IN ZONA AIR SIDE e SI PR
99. NE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 18 01 2013 ADR i Vettori Autoproduttori Prestatori e gli altri Operatori dichiarano e si danno reciprocamente atto che in relazione al trattamento dei dati personali di cui al presente articolo essi hanno il diritto di ottenere la conferma dell esistenza o meno di dati personali che li riguardano e la loro comunicazione in forma intellegibile di ottenere l indicazione dell origine dei dati personali delle finalit e modalit del trattamento della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l ausilio di strumenti elettronici Gli stessi hanno il diritto di aggiornare rettificare integrare cancellare ed opporsi al trattamento dei propri dati personali nonch tutti gli altri diritti riconosciuti dall art 7 del D Lgs 196 03 nei limiti ed alle condizioni previste dagli art 8 9 10 dello stesso decreto legislativo Titolare del trattamento Aeroporti di Roma S p A con sede in Via dell Aeroporto di Fiumicino 320 00050 Fiumicino RM e responsabile il Direttore Airport Management L elenco aggiornato dei responsabili nominati da ADR consultabile al sito www adr it OPR PRD REVISIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI PARTE GENERALE FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 10 01 2008 5 2 MODALITA DI GESTIONE DEGLI ADDEBITI E DEL CREDITO Parte generale
100. NO DANNEGGIARE I NASTRI TRASPORTATORI AD ESEMPIO CASSETTE ATTREZZI MATERIALE FOTOGRAFICO CINEMATOGRAFICO POSSONO DANNEGGIARSI SE MOVIMENTATI SU SISTEMI DI TRASPORTO AUTOMATICI A TITOLO DI ESEMPIO SONO DA AVVIARE AGLI IMPIANTI FUORI MISURA RICAMBI AUTO TV FUSTI E LATTE OMBRELLI COMPUTER APPARECCHIATURE HI FI SEDIE A ROTELLE CASSE DI LEGNO O METALLO SUPPORTI PER DEAMBULAZIONE PASSEGGINI CARROZZINE MAZZE DA GOLF SURF ATTREZZI SPORTIVI STRUMENTI MUSICALI BICICLETTE TUBI E CARTELLE OGGETTI FRAGILI E ARMI PROCEDURA DA SEGUIRE PER L ACCETTAZIONE DEI BAGAGLI FUORI MISURA e L ADDETTO CHECK IN VALUTATO CON CRITERI SOPRA ESPOSTI UN BAGAGLIO E FUORI MISURA EFFETTUATE LE OPERAZIONI DI ACCETTAZIONE DISPONE L INVIO DEL BAGAGLIO FUORI MISURA PRESSO L IMPIANTO IDONEO ANCHE TRAMITE IL PASSEGGERO CHIAMA IL SUPERVISORE DI TERMINAL ADR ALL 5 1 PROG 6 RICHIEDENDO L INVIO DI UN ADDETTO PRESSO L ASCENSORE TERMINAL 1 E 3 ED INFORMANDOLO SUL VETTORE E RELATIVO PRESTATORE AUTOPRODUTTORE DI RAMPA L ADDETTO CHECK IN INFORMA IL PRESTATORE AUTOPRODUTTORE DI RAMPA CHE E STATO ACCETTATO UN BAGAGLIO FUORI MISURA L ADDETTO ADR SI PRESSO L IMPIANTO PER IL TRASFERIMENTO DEL BAGAGLIO FUORI MISURA ATTENDE L ARRIVO DEL BAGAGLIO E AZIONA IL DISPOSITIVO DI AVVISO CHE IL BAGAGLIO FUORI MISURA STA PER ESSERE INVIATO e L ADDETTO ADR PROVVEDE ALL INVIO DEL BAGAGLIO FUORI MISURA TRAMITE L ASCE
101. NSORE TERMINAL3 e PER BAGAGLI ECCEDONO LE DIMENSIONI DI 75X85X110 CM E FINO A 175 x 175 x 175 CM L IMPIANTO DI INVIO L ASCENSORE DEL TERMINAL e TERMINAL 3 ascensore LE DIMENSIONI MASSIME DEL BAGAGLIO FUORI MISURA SONO 175 x 175 x 175 CM E LA PORTATA MASSIMA E DI 2000 KG TERMINAL 1 LE DIMENSIONI MASSIME DEL BAGAGLIO FUORI MISURA SONO 130 X 175 X 225 CM E LA PORTATA MASSIMA E DI 2000 KG e IN DEROGA ALLE LIMITAZIONI SOPRA ESPOSTE POTRANNO ESSERE ACCETTATI PRESSO GLI ASCENSORI DEI TERMINAL 1 E 3 BAGAGLI FUORI MISURA AVENTI UNA DELLE TRE DIMENSIONI MOLTO MAGGIORE DELLE ALTRE DUE CON UN MASSIMO DI CM 320 ES SURF e BAGAGLI CHE ECCEDONO LE MISURE MASSIME SOPRA INDICATE NON POSSONO ESSERE ACCETTATE COME BAGAGLI AL SEGUITO MA COME MERCI O CON LE MODALITA CHE VERRANNO STABILITE DALLA C N ALLA QUALE SPETTERA L ONERE DELLA GESTIONE DEGLI STESSI OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 10 01 08 IL PRESTATORE AUTOPRODUTTORE AVVISATO DALL ADDETTO CHECK IN ED IN SEGUITO ALLA SEGNALAZIONE DEL DISPOSITIVO EFFETTUATA DAL PERSONALE ADR RITIRA IL BAGAGLIO FUORI MISURA PRESSO I PUNTI DI CONSEGNA IN ZONA AIR SIDE e 51 PRECISA CHE IL TRASPORTO DEL BAGAGLIO FUORI MISURA DAL BANCO DI ACCETTAZIONE AL NASTRO O ALL ASCENSORE NON E A CURA NE A CARICO DI ADR OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIO
102. OPR PRD
103. Ogni Vettore in assenza di specifico accordo con il Gestore tenuto al pagamento di diritti e tasse aeroportuali come stabilito dall art 802 del Codice della Navigazione dalla L 324 76 e secondo quanto previsto dall art 15 del DPR 1085 82 nonch dei corrispettivi previsti dal Gestore per i servizi e le infrastrutture utilizzati dal Vettore o dall aeromobile prima della partenza dell aeromobile stesso 5 2 7 11 pagamento anticipato del volo dovr essere effettuato prima della partenza alla cassa ADR situata presso il Banco informazioni ADR in area partenze del Terminal 3 Sar onere e cura del Vettore stesso provvedere che la persona preposta al pagamento si rechi presso detta postazione ed effettui il versamento di quanto dovuto 5 2 8 AI fine di agevolare l operativit dello scalo e semplificare le operazioni complessive di predisposizione alla partenza degli aeromobili il Vettore ed il Gestore potranno concordare specifiche modalit di gestione del pagamento anticipato che garantiscano comunque l effettivo adempimento all obbligo di pagamento prima del decollo per singolo volo o gruppi di voli 5 2 9 Il pagamento posticipato potr essere accordato esclusivamente a Vettori che abbiano raggiunto specifici accordi in tal senso con il Gestore 5 2 10 In via transitoria per un periodo di tre mesi a partire dall adozione del presente Regolamento da parte di ai Vettori storici che operano continuativamente sullo s
104. PO Allied Forces Post Office L Ufficio Postale per il trattamento della corrispondenza relativa alle Forze USA presso le basi NATO in Italia cfr lettera del Ministero delle Finanze Dipartimento delle Dogane e delle Imposte Indirette Direzione Centrale dei Servizi Doganali DIV II SD Prot 240 N del 24 2 1995 OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REGOLAMENTO Di REVISIONE 1 FIUMICINO SCALO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 10 01 08 e PIAZZALE APRON L area specifica nell aeroporto adibita allo stazionamento di aeromobili per l imbarco e lo sbarco di passeggeri il carico e lo scarico delle merci e della posta il rifornimento carburanti il parcheggio e la manutenzione Tale area distinta dall area di manovra mediante apposita segnaletica Apron Link e PIAZZOLA PER AEROMOBILE AIRCRAFT STAND O STAND Un area specifica in un aeroporto adibita al parcheggio di un aeromobile e PISTA RUNWAY Una definita area rettangolare sull aeroporto predisposta per l atterraggio e la corsa di decollo degli aeromobili e VIA DI RULLAGGIO TAXIWAY Un percorso definito sull aeroporto per il rullaggio di aeromobili destinato a fornire un collegamento tra una parte dell aeroporto e un altra la definizione include a Via di accesso alle piazzole Aircraft Stand Taxi Lane La porzione di piazzale destinata al rullaggio per permettere agli aeromobili l accesso alle pi
105. PRD pa ADR 9 4 7 9 4 8 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 03 09 2012 ADR effettuer controlli su corretto adempimento di quanto regolamentato nel presente paragrafo a tutela del regolare svolgimento delle attivit aeroportuali Il Prestatore Autoproduttore sar responsabile per danni a persone aeromobili e cose e per ritardi a voli in partenza o in arrivo dovuti alla mancata o non corretta attuazione di quanto indicato nel presente paragrafo e di quanto riportato nelle istruzioni di cui al precedente punto 9 4 2 ADR si riserva la facolt di addebitare al Prestatore Autoproduttore eventualmente inadempiente i danni subiti e i costi direttamente e indirettamente sostenuti ADR segnaler inoltre alla DCA situazioni di grave o ripetuta inadempienza a quanto stabilito nel presente paragrafo Eventuali richieste di presidio di tecnici ADR presso i loading bridge per l imbarco sbarco di voli particolari dovranno essere indirizzate al Contact Center ADR allegato 5 1 prog 2 Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 9 4 9 9 4 10 9 4 11 9 4 12 9 4 13 9 4 15 Ciascun Prestatore Autoproduttore Vettore che rilevi qualsiasi anomalia o malfunzione o il fermo per guasto danneggiamento di uno degli impianti trattati nel presente paragrafo dovr avvisare il Contact Center ADR
106. ROMOBILE uuu na 10 2 10 3 PROCEDURE PER LA GESTIONE DELLE PANDEMIE INFLUENZALI 10 3 QUALITA DEI SERVIZI lea 11 0 11 1 STANDARD DI QUALITA PREVISTI NELLA CARTA DEI SERVIZI ADR 11 1 11 2 PROCEDURE CONTROLLO RISPETTO CARTA DEI SERVIZI ADR 11 2 11 3 REQUISITI MINIMI DI SCALO PER SERVIZI ESSEMZIALI 11 3 VERIFICA MISURE INTERDITTIVE E SANZIONI xsx s0xsssrsrraiieniziziniziziii nina 12 0 12 1 VERIFICA DEL RISPETTO DEL REGOLAMENTO E PROVVEDIMENTTI 12 1 12 2 MISURE INTERDITTIVE ei 12 3 12 3 SANZIONI ua ua uuu uqu yqa uska qusqu aqu ik 12 5 ALLEGATI u u a elena aaa 13 0 ISTRUZIONI TECNICHE 14 0 e Loading Bridge e Impianti Fissi Parcheggi 400 ex Alfa e Loading Bridge e Impianti Fissi Parcheggi 500 ex Bravo e Loading Bridge e Impianti Fissi Parcheggi 800 ex Kilo e Loading Bridge e Impianti Fissi Parcheggi 600 ex Sierra e Loading Bridge e Impianti Fissi Parcheggi 700 ex Tango e Impianti Fissi Parcheggi 800 ex Whiskey e Impianti Fissi Parcheggi 200 ex Delta e Echo e Sistema CUTE e Sistema ADBM Accesso via terminale
107. SCALO Data di validit della pagina 15 12 09 10 2 PROCEDURA DI SOCCORSO IN CASO DI INCIDENTE A MARE O DI AMMARAGGIO DI AEROMOBILE 10 2 1 Costituisce riferimento l art 830 del Codice della Navigazione cos come riformato dal D Lgs 96 05 e le Norme e Procedure per Stati di Emergenza e Incidente Aereo edizione 2009 contenute nel Manuale Rosso richiamate nel precedente articolo OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI GESTIONE REVISIONE 1 FIUMICINO EMERGENZE Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 15 12 09 10 3 PROCEDURE PER LA GESTIONE DELLE PANDEMIE INFLUENZALI 10 3 1 Nell aeroporto Leonardo da Vinci di Roma Fiumicino stato adottato dalla Direzione Aeroportuale un Piano Aeroportuale in caso di Pandemie Influenzali allegato al presente Regolamento Il Piano predisposto a cura del Gestore consente di affrontare in modo organizzato eventi potenziali di rischio di diffusione di virus influenzali individuando le procedure per coordinare le azioni di risposta di operatori diversi OPR PRD CI di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pag 11 0 pagina 01 12 2011 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI SERVIZI Pi Aeroporti FIUMICINO 11 QUALITA DEI SERVIZI OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE FIUMICINO SERVIZI Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 01 12 2011 11 1 STANDARD DI QUAL
108. SIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI AGGIORNAMENTI FIUMICIN Pi Aeroporti i di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 18 01 2013 Data di Elenco pagine Contenuti validit mobilit PRM in Capitolo 5 1 Pag 13 1 Aggiornamento allegato 5 1 punto 23 26 11 08 Pag 13 28 e seguenti Aggiornato allegato 7 5 Piano Neve 02 12 08 Pag 5 5 5 6 5 7 e Aggiornamento richiamo normativa 81 08 allegato 9 1 05 03 09 Pag 5 5 6 3 Richiamo a massimali coperture assicurative per Prestatori di servizi di assistenza a terra ed esplicitazione massimale di 77 5 mln di euro per la circolazione 09 03 2009 Pag 7 2 Richiamo a nuova ordinanza ENAC DA n 1 2009 Operazioni in bassa visibilit 09 06 09 Pag 9 41 Inserimento paragrafo Utilizzo del direct delivery del sistema ETV da parte di Prestatori che non operano all interno dei magazzini della Cargo City 09 06 09 Pag 5 18 e 13 3 Aggiornamento allegato 5 2 Safety Report 15 06 09 Pag 6 1 Aggiornamento lista ordinanze rev 01 ord DA n 27 2008 16 06 09 Pag 11 3 e pag 13 30 Aggiornamento Cap 11 3 REQUISITI MINIMI DI SCALO PER SERVIZI ESSENZIALI rif emissione REV 01 all ord DA n 15 2007 01 09 09 Pag 5 13 6 6 7 1 7 Aggiornamento 6 4 RILASCIO ABILITAZIONE ALLA GUIDA 2 9 38 AEROPORTUALE con riferimento all emissione dell ordinanza ENAC DA n 12 2009 che abroga la ord ENAC DA n 30 98 07 09 0
109. SIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 04 11 2011 Allegato 8 7 Tipologie Annunci Audio TIPO QUANTITA FREQUENZA DI RIFERIMENTO Richiesta d imbarco 1 volo Ultima chiamata 2 volo 15 Chiamata passeggeri Max 5 pax nominativa volta Pax in transito modalit di 1 volo accettazione Ritardo volo 1 volo Cambio gate 1 volo ca 50 prima dell imbarco Cancellazione volo 2 volo 20 Chiamata rappresentante di 1 volo compagnia OPR PRD W D 2 5 5 77 gt LU s Z 5 S lt alle lt Standard Schedules Information Manual gt N Service 5 5 LU APPENDIX E Code Application Type of Operation Description o o l Others Not specific State Diplomatic Air Ambulance Chapter 6 only SERVICE TYPES N Others Not specific Business Aviation Air Taxi O It is presumed that limited amounts of may be accommodated on all passenger services The codes Y 7 for special internal company purposes but they may later be assigned for specific purposes 5 Service Type Description gt lt 9 Se
110. TENZA Aeromobili TE OR TR TA 1 CATEGORIA AGa 25 A Check p 60 7 CR 038 DH8 ER3 ER4 F27 FRJ 57 J31 SF3 SW3 520 YK4 20 20 30 40 70 2 CATEGORIA A Gate 25 A Check p 60 1 DC9 D95 E70 E90 E95 F28 F50 F70 100 142 146 ARJ ARI AR7 ARS CR9 GRJ 20 25 35 45 75 E70 737 73 73G 735 73W 732 733 734 735 736 20 25 35 45 75 73M 730 20 25 35 45 75 DSC D9F 73F LF 30 35 50 6 95 3 CATEGORIA A Gate 30 A Check p 70 727 725 722 20 30 40 50 80 80 M81 M82 M83 M87 M88 717 GRJ IV V 20 30 40 50 80 72 7209 20 30 40 50 80 7 72X 40 50 60 90 120 4 CATEGORIA A Gare 30 A Check p 70 B72 DCS DSS IL6 ILS T20 25 35 45 60 90 707 738 739 325 318 319 320 321 757 75 25 35 45 60 90 M DSM 70C 70 25 35 45 60 90 E DSC DSF IL 70F 75 40 50 60 90 120 5 CATEGORIA A Gate 40 A Check p 90 AB3 AB4 SSC 310 312 313 767 762 763 764 25 35 50 60 90 B DIC D10 L10 115 330 332 333 741 741 742 743 747 40 50 60 90 120 C 340 342 343 744 777 772 773 40 50 60 90 120 DIM MIM 74 74 74 40 50 60 90 120 A4F ANS ANG DIF LIF MIF 74F 76F 380 100 110 120 210 240 Ivalorifra parentesi si ri
111. TV Tel 3431 elettromeccanici h24 23 Assistenza a passeggeri a ridotta mobilit ADR Assistance Tel 06 659527478 OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 04 05 2012 Coordinamento prmeoord adrassistance it centralizzato telex FCOSDXH FAX 06 6595 27484 Richieste di chiarimento e servizioorm adrassistance it informazioni 24 Invio copia doc Smaltimento reflui Tutela ambiente e mail Renzi g adr it 25 Pronto Soccorso ADR 31 33 31 34 26 Centralino ADR 06 6595 1 19 OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 1 5 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO pagina 04 05 2012 Allegato 5 2 SAFETY REPORT FORM GROUND SAFETY REPORT esso wr SYS vere CI psi TY wawan pescano CE MARCHE Jaw 0 1 9 cosa TTT NW i AEROMOBIL marcke Dsi pino TT NW CT EVENTO MEZZI COINVOLTI DESCRIZIONE EVENTO NOME COGNOME TITOLO AZIENDA TEL EMAIL INFO OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI APEC ATI REVISIONE 1 Aeroporti FIUMICINO Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 04 05 2012 MAPPA DELL AREA Il pr
112. Test ex Flight Test MD80 Alitalia la richiesta dovr essere inviata almeno 48 ore prima Limitatamente ai Voli Prova purch non interessino l area di cui sopra ed in caso di grave necessit urgenza e o emergenza potranno essere inviate richieste che non rispettino l anticipo di cui sopra Lo SLOT richiesto viene autorizzato secondo le procedure previste dal presente Regolamento di Scalo Se lo SLOT richiesto autorizzato ADR invia tutta la documentazione ad ENAV vedi i rif Fax di cui sopra e congiuntamente confermano per iscritto e o tramite comunicazione telefonica al vettore un visto di coordinamento del volo prova e o addestramento Il vettore presenter piano di volo nelle modalit previste Si precisa che per gli atterraggi la pista preferenziale per i voli in questione sar la 16L 34R responsabilit del vettore attenersi al programma comunicato Per il coordinamento tattico i riferimenti sono i seguenti ENAV SAAV Fiumicino CSO tel n 0665650273 OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI NFORMAAON IDI REVISIONE 1 FIUMICINO SCALO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 10 2011 ENAV ACC Roma CSO tel n 0679086260 ADR Coordinamento di Scalo COE tel n 0665953022 ADR Caposcalo tel n 0665955000 In un secondo momento comunque il vettore effettuer comunque la richiesta degli Slot ad AssoClearance unicamente allo scopo di inserire i voli nei file del
113. a e n 1 punto per scarico acque nere toilette di bordo ubicato presso il manufatto Rampa 9 4 16 Le due postazioni di erogazione acqua potabile e la postazione di scarico acque nere toilette di bordo sono ad accesso libero Ciascun Prestatore Autoproduttore dovr accedervi con i propri automezzi di assistenza rispettando le istruzioni e regole di utilizzo indicate in loco comunque stabilite da ADR sostando solo per il tempo strettamente necessario alle operazioni di erogazione scarico evitando di interferire per ragioni operative e di sicurezza con le attivit di altri soggetti presenti nell area e in particolare lasciando l impianto di scarico acque nere pulito e pronto per un nuovo utilizzo 9 4 17 Le tre postazioni di erogazione liquido disinfettante per toilette di bordo sono ad accesso riservato a determinati Prestatori Autoproduttori nell ambito di contratti di fornitura in essere Ciascun Prestatore Autoproduttore dovr con i propri automezzi di assistenza accedere esclusivamente alla postazione ad esso assegnata da ADR rispettando le istruzioni e regole di utilizzo indicate in loco o comunque stabilite da ADR sostando solo per il tempo strettamente necessario alle operazioni di erogazione ed evitando di interferire per ragioni operative e di sicurezza con le operazioni di rifornimento eventualmente in corso sull altra postazione di erogazione Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 9
114. a Operatori e ADR i 9 21 Terminal 3 zona air side Sistemi BHS e HBS i 9 21 Generalit e flusso dei bagagli enesis iaaa aiaia daisi aeaa iia 9 21 Utilizzo delle baie all uscita del BHS U 9 21 Prelievo e controllo radiogeno bagagli fuori misura e animali vivi al seguito dei passeggeri 9 23 Flussi anomali di bagagli ie 9 23 Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche ii 9 23 OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI inpice REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 10 11 Terminal 9 25 Generala 9 25 Accettazione bagagli e bagagli fuori misura 1 U I 9 25 Animali vivi al seguito del passeggero 9 25 Sistema bagagli e controllo radiogeno i 9 25 Prelievo dei bagagli 9 25 Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative iii 9 26 Gestione bagagli in transito i 9 27 Procedure comuni a tutti i tipi di transito i 9 27 Transiti bagagli fuori MISUra i 9 28 Transiti
115. ac Direttore Aeroportuale Nel presente Regolamento di Scalo e nei documenti ad esso allegati o in esso richiamati ogni riferimento alle ordinanze provvedimenti della DA deve intendersi comprensivo di tutte le modificazioni e o integrazioni alle stesse intervenute successivamente alla data di adozione o di ultimo aggiornamento del Regolamento stesso Le ordinanze provvedimenti della DA che disciplinano novo una materia oggetto del presente Regolamento devono intendersi parte integrante di quest ultimo a far data dall entrata in vigore delle stesse ed indipendentemente dalla formale ricezione tramite aggiornamento del Regolamento OPR PRD di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pag 4 0 pagina 10 01 08 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI i H SCALO Pi Aeroporti FIUMICINO 4 REGOLAMENTO DI SCALO OPR PRD pa ADR IONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI lei REVISIO FIUMICINO SCALO Aeroporti di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 10 01 08 4 1 OGGETTO E FINALITA DEL DOCUMENTO 4 1 1 Il presente Regolamento di scalo contiene la raccolta di criteri regole e procedure operative che governano l attivazione e l esecuzione dei processi correlati alle attivit aeroportuali predisposti dal Gestore aeroportuale e da ENAV per le zone ed attivit di propria competenza in conformit alle normative nazionali ed internazionali vigenti e viene adottato dall Enac Il Regolamento
116. ag 9 1 Nuovo paragrafo 9 1 Procedura di accesso dei Prestatori e Autoproduttori Pag 9 2 e 9 3 Modificato 9 1 10 9 1 11 aggiunto 9 1 12 Pag 9 5 Modificato 9 2 1 aggiunto 9 2 5 Pag 9 6 Modificato 9 2 8 9 2 10 9 2 11 9 2 12 Pag 9 7 e 9 8 Modificato 9 2 18 9 2 20 Pag 9 9 Modificato 9 2 28 OPR PRD REVISIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI AGGIORNAMENTI Aeroporti FIUMICINO Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 18 01 2013 Data di Elenco pagine Contenuti validit Pag 9 10 Modificato 9 2 43 e 9 2 46 Pag 9 11 Modificato ed integrato 9 2 52 Pag 9 13 Modificato 9 2 65 9 2 66 Pag 9 14 Modificato 9 2 73 9 2 75 Pag 9 15 Aggiunto Prelievo bagagli equipaggi eliminata premessa Accettazione bagagli modificato 9 3 4 9 3 5 9 3 6 9 3 7 Pag 9 16 Modificato 9 3 8 9 3 9 9 3 10 Pag 9 17 Eliminato Prelievo bagagli equipaggi modificato 9 3 17 9 3 19 da 9 3 21 a 9 3 25 Pag 9 18 Modificato 9 3 25 e 9 3 30 eliminato premessa Terminal B e C Pag 9 19 Modificato 9 3 31 9 3 32 Pag 9 20 Modificato 9 3 40 9 3 41 9 3 45 Pag 9 21 Modificato 9 3 46 9 3 47 9 3 48 9 3 50 9 3 52 9 3 53 Pag 9 22 Modificato tutti i paragrafi Pag 9 23 Modificato 9 3 67 eliminato premessa a Gestione Bagagli in Transito e aggiunto obbligo utilizzo vaschette Pag 9 24 Modificato 9 3 82 Pag 9 27 Nuove disposizioni sulla reintroduzione bagagli disguidati in area sterile Pag 9 29 Modificato 9 4 1
117. agrafo e di quanto riportato nelle istruzioni di utilizzo delle apparecchiature ADR si riserva la facolt di porre in atto altre eventuali azioni e addebitare al Prestatore Autoproduttore eventualmente inadempiente i danni subiti e i costi direttamente e indirettamente sostenuti ADR segnaler inoltre alla D A situazioni di grave o ripetuta inadempienza a quanto stabilito nel presente paragrafo La responsabilit gestionale della merce ricade sotto la responsabilit del Vettore e suo Prestatore del servizio rimanendo onere di ADR la manutenzione ordinaria e straordinaria delle apparecchiature Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 9 5 67 Ciascun Operatore che rilevi qualsiasi anomalia o malfunzione sui sistemi e sottosistemi oggetto del presente paragrafo dovr darne immediata comunicazione alla sala Controllo ETV ADR All 5 1 prog OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 22 riferimenti sotto indicati in funzione della tipologia di apparato attendendo l arrivo dei tecnici senza tentare operazioni di ripristino Comunicazioni e richieste tra Operatori e ADR 9 5 68 Qualsiasi comunicazione e o richiesta riferita all operativo quotidiano diversa da quelle specificamente descritte ai punti precedenti e riguardante i processi regolamentati nel presente paragrafo dovr essere i
118. aia iii 8 1 Generalit 8 1 la 8 2 Rotazione del 8 2 Messaggio MV 8 3 Messaggio DUV e Piani di 1 ii 8 3 Voli in cooperazione Code Sharing ii 8 3 AltrMessaggi Operativi atea ag 8 4 Invio dati identificativi 8 4 Informazioni Orario di Imbarco Inizio Imbarco Fine Imbarco Annullamento Imbarco Apertura Chiusura Banco Note PUbDIIChE L 8 4 Terminal e n banco di accettazione 8 5 OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI INDI E REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 10 11 Altre informazioni necessarie per gli addebiti i 8 5 Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 8 5 Voli Prova test flight e Voli Addestramento training flight 8 5 9 ATTIVITA DI ASSISTENZA lla 9 0 9 1 OBBLIGHI DELL OPERATORE U u u uu uu uuu u 9 1 Procedura di accesso dei Prestatori e Autoproduttori 9 1 Revoca del Certificato di prestatore di servizi aeroportuali di assistenza a terra eese eesenese 9 2 Esercizio dei servizi
119. ale e orizzontale e di tutte le regole comportamentali che potranno essere stabilite da ADR ai fini della sicurezza sul lavoro e del regolare svolgimento delle operazioni complessive di prelievo bagagli Prelievo e controllo radiogeno bagagli fuori misura e animali vivi al seguito dei passeggeri 9 3 48 bagagli fuori misura dovranno essere sottoposti a controllo radiogeno nelle postazioni dotate di macchina X ray presso l apposito nastro e o ascensore al Terminal All uscita dalle suddette postazioni i bagagli dovranno essere prelevati con regolarit e contestualmente alle operazioni di check in Gli animali vivi al seguito dei passeggeri dovranno essere sottoposti a controllo radiogeno e al controllo alternativo e avviati esclusivamente dall apposito ascensore al Terminal 3 utilizzato anche per i bagagli fuori misura All uscita dalla suddetta postazioni gli animali vivi dovranno essere prelevati con regolarit contestualmente alle operazioni di check in Flussi anomali di bagagli 9 3 49 Flussi rilevanti di bagagli in anticipo o in ritardo rispetto ai tempi normalmente previsti per le operazioni di accettazione dovranno essere tempestivamente comunicati da Prestatori e Autoproduttori alla Sala Controllo BHS all 5 1 prog 8 affinch possano essere concordate le azioni pi opportune Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 9 3 50 9 3 51 9 3 52 9 3 53 Ciascun Prestatore Autoproduttore
120. allegate al presente Regolamento 9 5 41 La merce prima dell inserimento nel magazzino ETV dovr essere sottoposta alle verifiche e procedure di accettazione alle operazioni di pesatura e deve essere confezionata secondo quanto stabilito dalle normative vigenti AI momento dell introduzione in particolare dovr essere verificato l ancoraggio il OPR PRD pa ADR 9 5 42 9 5 43 9 5 44 9 5 45 9 5 46 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 corretto allineamento alla rulliera Per operare sui vari sottosistemi per l inserimento o l estrazione della merce dal magazzino l Operatore dovr ottenere la relativa abilitazione A tale scopo dovr contattare ADR rif All 5 1 Progr 22 trasmettendo l elenco dei nominativi da abilitare secondo le modalit stabilite nei contratti che ne regolamentano l utilizzo L introduzione e o l estrazione della merce in import ed export dal magazzino pu avvenire da uno dei pulpiti a cura dell Operatore e secondo le istruzioni predisposte per il loro corretto utilizzo Durante l introduzione dovranno essere inseriti tutti i dati relativi alla merce richiesti ed in particolare i dati utili alla fatturazione del servizio ed il numero di volo In assenza di quest ultimo dato la merce pu ugualmente essere introdotta all interno dell ETV ma per l estrazione della merce si dov
121. alo pertanto nulla potr pretendere da ADR in caso di mancata assegnazione dell area richiesta ADR potr modificare l assegnazione e o l ubicazione delle aree per esigenze operative con semplice comunicazione scritta all Operatore senza possibilit di avanzare eccezioni e o alcuna pretesa a qualsiasi titolo da parte dello stesso In tali casi le aree dovranno essere riconsegnate ad ADR libere da persone e cose ed in buono stato di conservazione entro il termine che sar concesso da ADR ai fini dello sgombero Le variazioni potranno consistere per ciascun operatore in aumento o diminuzione delle superfici gi assegnate o nella variazione di ubicazione delle stesse nell ambito del sedime aeroportuale Eventuali trasformazioni ampliamenti riduzioni e ristrutturazioni delle infrastrutture aeroportuali e comunque l esecuzione di lavori sulle stesse che possano ridurre l operativit degli Operatori non costituiranno per gli stessi titolo per avanzare alcuna pretesa di indennizzo L Operatore dovr rendere inequivocabilmente identificabile l area e le attrezzature assegnate mediante apposizione delle proprie insegne e del proprio marchio aziendale Ad eccezione dei suddetti insegne e marchi distintivi fatto divieto all Operatore di apporre richiami pubblicitari di qualsiasi genere sulle aree sia all interno che all esterno delle stesse nonch sulle attrezzature assegnate L Operatore dovr esp
122. amento e deve contenere la descrizione dettagliata del Programma di Volo con riferimento alle procedure richiamate nel Operations Manual parte D relativo alla macchina aeromobile coinvolto Qualora il volo prova si svolga all interno della specifica area riservata per i Flight Test ex Flight Test MD80 Alitalia la richiesta dovr essere inviata almeno 48 ore prima Limitatamente ai Voli Prova purch non interessino l area di cui sopra ed in caso di grave necessit urgenza e o emergenza potranno essere inviate richieste che non rispettino l anticipo di cui sopra indirizzate sempre ai riferimenti indicati Per il coordinamento tattico i riferimenti sono i seguenti ENAV SAAV Fiumicino CSO tel n 0665650273 ENAV ACC Roma CSO tel n 0679086260 ADR Coordinamento di Scalo tel n 0665953022 ADR Caposcalo tel n 0665955000 Nelle suddette comunicazioni il vettore avr cura di evidenziare le manovre principali che verranno effettuate sia nell area riservata per i Flight Test che sull aeroporto in termini di mancati avvicinamenti riattaccate touch and go ecc e o le manovre aggiuntive e o diverse da quelle contenute nelle suddette procedure responsabilit del vettore attenersi al programma comunicato ENAV e ADR dovranno confermare per iscritto e o tramite comunicazione telefonica al vettore un visto di coordinamento del volo prova e o addestramento Il vettore presenter piano di volo nelle modalit pre
123. anti causato da personale di un Operatore o di cui lo stesso venga a conoscenza dovr essere immediatamente segnalato all User Support Sistemi Informativi ADR allegato 5 1 prog 13 per i Sistemi informatici e di telecomunicazione e al Contact Center ADR allegato 5 1 prog 2 per i rimanenti impianti 5 3 7 Nei casi di particolare criticit operativa e o notevole ritardo nell intervento o risoluzione delle malfunzioni tali circostanze dovranno essere segnalate alla funzione RESPONSABILE OPERATIVO DI TERMINAL allegato 5 1 prog 20 5 3 8 Le infrastrutture e gli impianti aeroportuali dovranno essere usati in modo proprio secondo le istruzioni del presente Regolamento esclusivamente per gli scopi a cui sono destinati tenendo conto delle relative specificit e rischi e delle limitazioni derivanti dal fatto di operare in area aeroportuale e senza provocare incidenti o danneggiamenti di qualsiasi tipo Ciascun Operatore dovr in particolare utilizzare le infrastrutture e gli impianti nel rispetto della normativa vigente e non ostacolando le attivit di qualsiasi altro operatore presente nell area al momento dell utilizzo particolarmente in aree come ad esempio OPR PRD pa ADR 5 3 9 5 3 10 5 3 11 5 3 12 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 1 FIUMICINO Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 26 03 2012 quelle prossime agli impianti di sm
124. anto rilevato e contestato ed tenuto ove richiesto a comunicare gli interventi correttivi previsti 12 1 6 Il Gestore trascorsi 15 giorni dalla contestazione sulla base del contenuto della eventuale risposta e della natura gravit della violazione intraprende le opportune azioni 12 1 7 La gravit della violazione stabilita in relazione alla materia disciplinata dal Regolamento tuttavia a titolo esemplificativo e non tassativo vengono considerate gravi le violazioni relative a Sicurezza e salute delle persone Safety Security Tutela ambiente Regole di accesso e circolazione di persone e mezzi Emergenze Informazioni Normativa nazionale ed Internazionale Modalit di utilizzo delle infrastrutture 12 1 8 Resta comunque stabilito che sempre ritenuta grave qualunque violazione che avvenga nell ambito aeroportuale air side indipendentemente dalla tipologia della stessa OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ven ae REVISIONE 1 FIUMICINO PROVVEDIMENTI Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 25 06 10 12 1 9 In caso di violazioni gravi il Gestore pu segnalare le violazioni stesse proponendo l applicazione di sanzioni e o altri provvedimenti nei confronti dell operatore del soggetto interessato valuter la richiesta ed informer il Gestore e l operatore delle proprie determinazioni in merito 12 1 10 In caso di violazioni di lieve e
125. are per ciascun transito il tempo di utilizzo degli impianti ed agevolare cos le attivit complessive di smistamento dei bagagli da parte di tutti gli operatori aeroportuali Il Prestatore Autoproduttore cedente sar responsabile dei bagagli in transito fino all avvenuta presa consegna degli stessi da parte del Prestatore Autoproduttore ricevente presso la prevista infrastruttura di trattamento OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 9 3 88 La gestione dei bagagli short connection in opportuno coordinamento tra handler cedente e handler ricevente demandata al cedente 9 3 89 La gestione dei bagagli rush demandata al cedente 9 3 90 Vettori al fine di favorire il processo di gestione e smistamento dei bagagli in transito provvederanno a fornire tempestivamente ai Prestatori Autoproduttori interessati le informazioni in loro possesso relative ai transiti previsti Transiti bagagli fuori misura 9 3 91 Un bagaglio considerato fuori misura quando ha le caratteristiche descritte in allegato 8 4 9 3 92 bagagli fuori misura in transito dopo essere stati portati presso impianto dedicato previsto ed essere stati sottoposti al controllo X ray saranno prelevati per i voli di destinazione Transiti animali vivi 9 3 93 Per gli animali vivi vale quanto descritto al punto 9 3 9
126. are a quanto stabilito dovr darne immediata comunicazione ad ADR Supervisore Sicurezza Operativa ADR all 5 1 prog 4 ADR agir di conseguenza secondo quanto di seguito indicato al punto 7 3 31 Si rammenta che la presenza di FOD in piazzola pu pregiudicare il rilascio del Ready da parte del Gestore ADR effettuer ispezioni per verificare il rispetto delle regole riguardanti lo sgombero delle piazzole dopo l utilizzo ponendo in essere in caso di inadempienza i provvedimenti operativi pi opportuni per ragioni di sicurezza e per consentire il regolare svolgimento delle attivit aeroportuali Tacchi e attrezzature per aeromobili 7 3 25 Prestatori Autoproduttori Vettori dovranno avere come propria dotazione i tacchi per aeromobili e le attrezzature scaletta o altro in numero adeguato per servire tutti gli aeromobili di competenza ed utilizzarli nel rispetto delle normative e disposizioni vigenti in particolar modo quelle riguardanti la safety In particolare i tacchi dovranno essere apposti non appena l a m blocca in piazzola ovvero non appena il comandante inserisce il parking brake che pu essere rimosso solo in presenza dei tacchi stessi Nessuna attivit di assistenza deve essere iniziata prima che siano stati apposti i tacchi Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI CIRCOLAZIONE REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI S
127. arico acque nere 9 35 Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche i 9 35 Comunicazioni e richieste tra operatori e ADR 9 35 Gestione materiali rifiuti FOD airside 9 35 Assistenza sanitafia s0 tia ii ina 9 35 Sistema di stoccaggio e distribuzione carburanti per 9 36 Controllo quantit e qualit del prodotto erogato 9 36 Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 9 37 Operazioni di rifornimento agli aeromobili 9 37 Rifornimento carburante tramite autobotte agli automezzi in area airside reee eer nnee er reee 9 37 Tempi minimi e tempi ridotti di assistenza 9 38 9 5 PROCEDURE COMUNI DI TRATTAMENTO MERCI E POSTA 9 39 u ukuyan e rione dana nana aaa 9 39 Merci Special 9 39 uri 9 39 Controlli di sicurezza di merce e posta 9 40 Isola Veterinaria iis 9 40 Gamera Mortara 9 42 allea iaia 9 42 Utilizzo del direct delivery da parte di Pr
128. arosello e viceversa i bagagli delle isole 2 e 3 in alternativa per queste ultime possibile inviate i bagagli anche presso il carosello di smistamento bagagli in transito nazionali dove possibile effettuare i controlli RX Terminal 2 n 2 macchine PEDS una di back up all altra in parallelo a quota piazzali bagagli dopo l accettazione vengono convogliati su una linea che li trasporta alle macchine radiogene Dopo il controllo radiogeno i bagagli vengono smistati su di un carosello Gli animali vivi al seguito del passeggero dovranno essere portati nei pressi della postazione di controllo di sicurezza per i bagagli Fuori Misura e successivamente inviati dall ascensore fuori misura del Terminal 1 attraverso la serranda del Terminal 2 I bagagli scartati dal controllo radiogeno vengono raccolti su un collettore per essere ulteriormente con trollati in una postazione RX all uscita della quale il bagaglio viene dichiarato pulito e viene quindi trasferito sui carosello oppure Sospetto e gestito secondo le apposite procedure di sicurezza In caso di malfunzioni possibile tramite l utilizzo coordinato di by pass opportunamente dislocati trasfe rire tutti i bagagli accetti su una sola delle due linee in tal caso i bagagli verranno convogliati e smistati su uno solo dei caroselli Prelievo dei bagagli 9 3 21 9 3 22 9 3 23 9 3 24 In prossimit del carosello di prelievo dei bagagli originanti dal Terminal 1 sono assegnate
129. asse Intere Entire carcasses 5 Yes O si Yes alzaxz p mz mam Pezzi d volatile Parts of birds A A O Entrambi casi Both cases gt Peruna corretta identificazione della specie si prega di far s che nelle fotografie slano Visibili testa zampe ala aperta sopra e sotto dorso ventre coda In caso di ritrovamento di sole piume frammenti di esse sl prega di fotografarie sopra e sotto con accanto un riferimento moneta matita ecc per le dimensioni For correctly identify the species piease make sure that In the photos are clearly visible head legs and feet opened wing from above and befow back beliy and fall of carcasses In of single feathers piease fake photos from above and below with a reference object next fo etc 3 Se E modulo viene inviato per posta o tax allegare stampa della foto se ll modulo viene inviato per allegare file della toto Ifthe form is sent by ordinary or by fax attach print of the picture if he form is sent by emal attach fine picture Circulare APT 01B Strika Reporting Form Mod 14 OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 04 02 11 Allegato 5 4 Form elettronico riassegnazione codice ritardo Allegato Tecnico 1 file dovr essere redatto dal vet
130. assegnata questi dovr informare della circostanza il Gestore via fax o telex Sala Controllo BHS all 5 1 prog 8 ADR in tal caso provveder alla sorveglianza dei bagagli eventualmente presenti in baia addebitando all operatore tutti i costi sostenuti dal momento della segnalazione Il prelievo e il trasporto delle vaschette di contenimento bagagli dalle baie fino a quota partenze banchi di accettazione saranno a cura di ADR ogni Prestatore Autoproduttore dovr provvedere a raccogliere con regolarit le vaschette nell ambito della propria area di lavoro e predisporle opportunamente impilate in prossimit del corridoio centrale del BHS a quota piazzali dell area imbarchi D in aree OPR PRD pa ADR 9 3 47 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 identificate Il Prestatore Autoproduttore dovr anche durante lo svolgimento della propria attivit trattare le vaschette con cura ed evitare di danneggiarle Fermo restando quanto previsto ai punti precedenti le operazioni di prelievo bagagli dalle baie e pi in generale le operazioni di movimentazione di bagagli automezzi e carrelli nell area di prelievo del BHS dovranno essere effettuate da ciascun Prestatore Autoproduttore in opportuno coordinamento con gli altri soggetti eventualmente presenti nell area e nel rispetto della segnaletica vertic
131. ati in presenza di situazioni tecniche ad esempio relative ai sistemi informatici e o operative particolari per periodi di tempo limitati la comunicazione di informazioni con modalit parzialmente diverse da quanto stabilito nel presente paragrafo 8 1 8 1 4 Con l eccezione di quanto previsto al precedente punto 8 1 3 non saranno prese in considerazione se non in casi eccezionali e a salvaguardia della sicurezza e dell operativit dell attivit aeroportuale informazioni pervenute attraverso canali diversi da quelli stabiliti nel presente paragrafo 8 1 ad esempio telefonate al posto di telex standard 8 1 5 Ferme restando le modalit di trasmissione delle informazioni stabilite nel presente paragrafo ADR disponibile a concordare ed implementare congiuntamente con i Vettori interessati collegamenti automatici per la trasmissione dei dati tra il DCS Departure Control System di ciascun Vettore e il Sistema Informativo ADR 8 1 6 Ciascun Vettore dovr fornire ADR prima di iniziare ad operare su tutte le informazioni che saranno richieste da ADR stessa in particolare nel caso dei Vettori di quali prestatori si avvarr per lo svolgimento dei servizi di assistenza a terra di cui all A del d Lgs 18 99 di quali canali informativi e di quali strumenti informatici ad es DCS tra quelli indicati nel presente Capitolo si avvarr per la trasmissione delle informazioni di scalo eventuali eccezioni rispetto alle modalit d
132. ative stabilite da ENAC o da ADR per l uso o la manovra di determinate apparecchiature o impianti guida automezzi rif Ordinanza DCA n 12 2009 e nota ENAC D A prot n 1082 AOS del 7 3 2006 manovra pontili d imbarco transito in aree particolari rif Ordinanza DCA n 13 2002 ecc ADR si riserva comunque la facolt di richiedere in qualsiasi momento a ciascun Operatore documentazione comprovante l avvenuto addestramento del personale per l utilizzo delle apparecchiature ed impianti presenti in aeroporto ed oggetto del presente Regolamento 5 3 2 Sar facolt di ADR rendere utilizzabili infrastrutture impianti e attrezzature solo previa identificazione dell utilizzatore mediante tessere magnetiche o altro mezzo idoneo 5 3 3 La manutenzione delle infrastrutture e degli impianti gestiti da ADR ove non diversamente specificato ed ove non diversamente regolato da accordi anche contrattuali a cura e a carico di ADR che garantisce il mantenimento in efficienza delle suddette infrastrutture ed impianti attraverso le attivit di manutenzione ordinaria e straordinaria Ciascun utilizzatore dovr comunque prima dell utilizzo verificare che gli impianti funzionino correttamente nell interesse della sicurezza delle persone e del regolare svolgimento delle attivit aeroportuali segnalando tempestivamente ad ADR eventuali malfunzionamenti di infrastrutture impianti ed attrezzature per consentire un rapido ripristino della funzionalit un
133. atura in situazioni di emergenza Security aeroportuale 5 1 47 5 1 48 5 1 49 Le disposizioni riguardanti la security aeroportuale sono contenute nel Programma Aeroportuale di Sicurezza in vigore Tale documento conforme al Programma Nazionale per la Sicurezza dell Aviazione Civile approvato e reso esecutivo con la Disposizione del Direttore Generale prot n 11 DG del 19 03 2012 Inoltre vigente l ordinanza ENAC DA n 7 2012 del 03 05 2012 gestori e gli operatori che espletano i servizi di controllo di cui agli articoli 2 e 3 del DM 29 gennaio 1999 n 85 sono tenuti ad adottare sistemi e procedure rispondenti a tali disposizioni La organizzazione e i compiti dei soggetti aeroportuali che svolgono un ruolo al fine della security sono riportati nel Programma Aeroportuale di Sicurezza Con riferimento a quanto disposto dal Regolamento UE 185 2010 al capitolo 3 Sicurezza degli aeromobili punto 3 0 4 al fine di stabilire se e quali misure di sicurezza adottare nei confronti degli aeromobili da parte dei vettori aerei occorre considerare che nello scalo di Fiumicino tutti gli aeromobili in sosta o in rullaggio si trovano in parte critica dell aeroporto OPR PRD pa ADR 5 1 50 Tutela 5 1 51 5 1 52 5 1 53 5 1 54 5 1 55 REVISIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI PARTE GENERALE FIUMICINO Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 18 01 2013 Con riferi
134. azzole di sosta b Vie di rullaggio sul piazzale Apron Taxiway La porzione del sistema di taxiway posta sul piazzale di sosta e destinata all attraversamento dello stesso c Uscita ad alta velocit Rapid Exit Taxiway Una taxiway collegata ad una pista di volo con un angolo acuto destinata a consentire agli aeroplani di liberare la pista a velocit maggiori di quelle consentite da altre uscite minimizzando quindi i tempi di occupazione della pista e COMITATO degli UTENTI COMITATO UTENTI un organismo consultivo costituito dall Ente di Gestione dell aeroporto ai sensi dell art 8 del D Lgs 18 99 i cui membri sono i vettori che utilizzano i servizi dello scalo che vi partecipano direttamente o tramite organizzazioni rappresentative e CUTE Common User Terminal Equipment un infrastruttura centralizzata che consente agli operatori aeroportuali di effettuare tutte le procedure operative check in transito imbarco etc utilizzando i DCS Departure Control System ad esso collegati e DCS Departure Control System Sistema informativo di Compagnia che gestisce tutte le operazioni necessarie all handling dei passeggeri e dei bagagli ad es gestione dei voli check in passeggeri registrazione bagagli messaggistica pre e post volo ecc e ADBM Airport DataBase Machine Il sistema ADBM un area omogenea di applicazioni e sistemi che raccoglie ed integra tutti i sottosistemi a supporto della gestione delle attivit dello s
135. biliti o mancata correzione dei dati verranno inseriti nel Sistema Informatico di Scalo i dati relativi alla massima configurazione dell aeromobile con cui stato operato il volo in termini di passeggeri Di conseguneza la fatturazione dei diritti aeroportuali tasse aeroportuali oneri della sicurezza infrastrutture centralizzate ed altri beni e o servizi strettamente correlati con le operazioni di volo avverr sulla base dei suddetti dati Danneggiamenti degli edifici e o impianti Segregazione e interdizione delle aree edifici e o impianti fino al ripristino Abbandono rifiuti e FOD Richiesta di rimozione immediata dei rifiuti e pulizia dell area interessata In mancanza rimozione da parte di ADR previa identificazione ove possibile del Vettore interessato o in subordine del Prestatore per il successivo addebito OPR PRD Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 25 06 10 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ven ae REVISIONE 1 FIUMICINO PROVVEDIMENTI 12 3 SANZIONI 12 3 1 12 3 2 12 3 3 12 3 4 12 3 5 12 3 6 Ai sensi dell art 705 comma 2 lett e del C d N il Gestore ha il compito di verificare il rispetto delle prescrizioni del regolamento di scalo da parte degli operatori privati fornitori di servizi aeroportuali al fine dell emissione delle sanzioni previste nel regolamento stesso L obbligo di rispettare le prescrizioni del Regolamento deve essere inteso come
136. c LI Documentazione attestante la stipula di idonee assicurazioni relative al parco mezzi LI Documentazione attestante l avvenuta verifica della compatibilit dei parco mezzi con le infrastrutture aeroportuali ed in particolare verifica di compatibilit di trattori e carrelli con le infrastrutture bagagli LI Dichiarazione che i mezzi sono conformi alla normativa anche aeroportuale vigente e che la manutenzione degli stessi verr effettuata secondo la normativa vigente e quanto previsto dal costruttore tramite opportuni contratti di manutenzione dei quali potr essere chiesta evidenza _ Necessit stalli automezzi numero e ubicazione preferenziale LI Necessit stalli caricabatterie numero e ubicazione preferenziale L Modalit ed eventuali necessit di rifornimento carburanti _ Richiesta permessi automezzi Tutela Ambiente LI Comunicazione ordine di grandezza della quantit di rifiuti giornaliera mensile da smaltire L Comunicazione modalit di smaltimento rifiuti e sanificazione botticelle con evidenza della stipula dei contratti prima dell inizio dell attivit L Evidenza della formazione agli addetti in materia ambientale LI Necessit e individuazione con ADR eventuale area per cassone scarrabile raccolta rifiuti Assegnazione e utilizzo dei beni LI Adempimenti amministrativi propedeutici alla stipula dei contratti stipula assicurazioni garanzie etc L Consegna documentazione societaria Atto costitutivo s
137. calo OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI PARTE GENERALE REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 09 06 09 5 PARTE GENERALE OPR PRD REVISIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI PARTE GENERKLE FIUMICINO Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 18 01 2013 5 1 NORME GENERALI Norme generali di comportamento 5 1 1 5 1 7 Ciascun Soggetto operante a FCO dovr erogare tutti i servizi di competenza fornendo ai propri clienti un livello di qualit adeguato ed in linea con quello atteso in un aeroporto intercontinentale dovr in particolare e rispettare eventuali standard di qualit stabiliti dall ENAC o da ADR previa autorizzazione dell ENAC e tenere un abbigliamento che consenta la chiara ed inequivocabile identificazione della Societ che sia pulito e indossato dal personale in modo conforme a quanto stabilito dalla Societ stessa e tenere ben esposto il tesserino identificativo che abilita all accesso secondo quanto stabilito dalle disposizioni vigenti e relazionarsi con il passeggero con competenza e cordialit evitando in ogni modo allo stesso disagi di qualsiasi tipo Le porte allarmate esistenti in area aeroportuale eccettuate le gate d imbarco sbarco dovranno essere usate solo nei casi previsti dalle procedure di emergenza evacuazione Chiunque individui anomalie di qualsiasi gener
138. calo da pi di 24 mesi che usufruiscono delle condizioni di pagamento posticipato senza garanzia e che non abbiano gi sottoscritto accordi specifici in tal senso con ADR saranno mantenute ove in regola con i pagamenti le condizioni in essere Al termine di detto periodo transitorio ai Vettori che ancora non abbiano sottoscritto il relativo accordo verr richiesto il rilascio di una garanzia e o il pagamento anticipato OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI PARTE GENERALE REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 10 01 2008 Corrispettivi per servizi di assistenza a terra 5 2 11 corrispettivi per i servizi di assistenza a terra ove non prestati dal Gestore sono determinati direttamente tra il Vettore ed i suoi fornitori l Gestore pertanto estraneo a qualsiasi contenzioso e o richiesta che dovesse sorgere tra le suddette parti contraenti in relazione all addebito alla erogazione ed al pagamento di tali servizi 5 2 12 Il Vettore tenuto al pagamento dei servizi secondo le modalit concordate con i suoi fornitori inoltre dovr assicurare che gli accordi in essere prevedano corrispettivi e modalit di erogazione degli stessi idonei a garantire i livelli di qualit e di sicurezza previsti sullo scalo 5 2 13 Qualora in caso di mancato pagamento il prestatore intenda procedere all interruzione parziale dei servizi forniti dovr darne tempestiva comunicazi
139. carico si mantenga nelle condizioni in cui stato prelevato e in particolare protetto nei confronti degli agenti atmosferici Una volta giunto in prossimit dell aeromobile il Prestatore Autoproduttore di rampa si dovr coordinare opportunamente con il Vettore e con il Prestatore Autoproduttore preposto al carico della merce e della posta sull aeromobile se diverso da se stesso affinch le operazioni di carico si svolgano nei tempi e nei modi previsti senza interferenze con le attivit di altri soggetti presenti nell area ai fini della sicurezza sul lavoro e del regolare svolgimento delle operazioni complessive di gestione delle merci e posta Trasporto delle merci e posta dall aeromobile 9 6 6 9 6 7 Il Prestatore Autoproduttore di rampa sar totalmente responsabile della merce e posta in arrivo nei confronti del Vettore e di qualsiasi altro soggetto interessato oltre a rispettare tutte le normative e disposizioni vigenti in materia di viabilit aeroportuale dovr avere cura che il carico si mantenga nelle condizioni in cui stato prelevato e in particolare adeguatamente protetto nei confronti degli agenti atmosferici Il Prestatore Autoproduttore di rampa dovr garantire la consegna della totalit della merce e posta in arrivo per ciascun volo Il Prestatore Autoproduttore dovr posizionare i carrelli con la merce e posta sganciati dal mezzo di traino presso le aree di riconsegna senza interferire con le attivi
140. cati nelle aree assegnate come pure in tutti i casi di saccheggio e scasso constatato anche se tali fatti riguardino dipendenti di ADR che resteranno responsabili personalmente OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 11 03 2011 9 1 41 ADR effettuer controlli sul corretto utilizzo delle aree da parte degli Operatori e sui conseguenti adempimenti amministrativi Qualora ADR accerti un uso delle aree assegnate non conforme alle prescrizioni contenute nel presente Regolamento e o in caso di gravi o ripetuti inadempimenti operativi o amministrativi potr essere prevista la limitazione la sospensione dell utilizzo delle infrastrutture o la revoca definitiva dell assegnazione e l Operatore potr incorrere nell applicazione degli addebiti previsti nel successivo 12 e successiva segnalazione all per l applicazione di sanzioni In particolare in caso di rinvenimento di rifiuti e o FOD abbandonati nelle aree ADR richieder la loro rimozione immediata all Operatore cui stata assegnata l area ai riferimenti da esso comunicati e o tramite il sistema eurotech In mancanza trascorsa 1 una ora dalla richiesta ADR provveder alla rimozione riaddebitando i costi delle operazioni con le modalit previste dal Cap 12 OPR PRD Pi Aeroporti AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 F
141. cchine X ray il controllo radiogeno del bagaglio di cui al precedente punto 9 3 7 sar garantito secondo quanto previsto dalle normative disposizioni e regolamenti comunitari nazionali e locali vigenti e futuri emanati da ogni soggetto che ne abbia titolo In ogni caso ADR informer tempestivamente i Vettori Prestatori ed Autoproduttori interessati informandoli delle azioni che verranno intraprese Questi ultimi dovranno seguire le istruzioni ed indicazioni impartite da ADR per evitare o minimizzare penalizzazioni operative Comunicazioni e richieste tra Operatori e ADR 9 3 33 9 3 34 Qualsiasi comunicazione e o richiesta riferita all operativo quotidiano diversa da quelle specificamente descritte ai punti precedenti e riguardante i processi regolamentati nel presente paragrafo dovr essere indirizzata da Vettori Prestatori e Autoproduttori alla Sala Controllo BHS rif allegato 5 1 prog 8 Qualsiasi comunicazione o richiesta di informazione operativa riguardante i processi regolamentati o gli impianti trattati nel presente paragrafo sar indirizzata da ADR al riferimento del Prestatore Autoproduttore indicato in allegato 7 1 prog 6 si richiede di indicare comunque tra altri eventuali un riferimento telex o per casi di particolare rilevanza o criticit al riferimento indicato in allegato 7 1 prog 11 Terminal 3 zona air side Sistemi BHS e HBS Generalit e flusso dei bagagli 9 3 35 9 3
142. contemplati dalle Ord DCA 8 2001 e 8 2006 5 1 23 Procedure per la consegna delle cose mobili rinvenute a Tutti gli oggetti ed i bagagli non riconducibili ad un vettore aereo rinvenuti nelle seguenti zone Aree esterne aperte al pubblico quali marciapiedi strade parcheggi Terminal 3 prima dei controlli di sicurezza e ai controlli di sicurezza Terminal 1 ed 2 Partenze prima e dopo i controlli di sicurezza Terminal 1 e 2 Arrivi con esclusione della sala ritiro bagagli del Terminal 1 verranno recuperati a cura di Airport Security di ADR all 5 1 prog 7 che dopo aver redatto apposito modulo specificando il luogo di ritrovamento ed il tipo di oggetto provveder alla loro consegna presso l Ufficio Oggetti Rinvenuti dell aeroporto di Fiumicino b Tutti gli oggetti rinvenuti nelle seguenti zone Aree interne quali piazzali vie di scorrimento aree di movimento Terminal 3 Arrivi e Partenze dopo i controlli di sicurezza Sala riconsegna bagagli dei Terminal 1 verranno recuperati a cura di Airport Security di ADR all 5 1 prog 7 che dopo aver redatto apposito modulo specificando il luogo di ritrovamento ed il tipo di oggetto nel caso che gli oggetti siano riconducibili ad un vettore aereo provveder alla loro consegna presso il Lost and Found dell autoproduttore o della societ di handling che effettua tale servizio per il suddetto vettore Trascorso il tempo necessario per la ricerca del legittimo proprieta
143. cordi con ADR secondo i tempi riportati nella tabella allegato 8 5 9 2 37 La disponibilit della gate d imbarco cessa 5 minuti dopo l STD o l ultimo noto al momento di inizio imbarco ogni impegno aggiuntivo dovr essere non appena noto richiesto al Coordinamento di Scalo ADR allegato 5 1 prog 3 che si riserver la facolt di concederlo o di individuare soluzione alternativa a tutela del buon funzionamento complessivo delle operazioni di imbarco 9 2 38 Le gate d imbarco dovranno essere lasciate sgombre da materiali di qualsiasi genere al termine dell impiego 9 2 39 Nel caso infrequente e determinato da esigenze operative in cui avvengano operazioni concomitanti di imbarco e sbarco che hanno in comune parte del percorso le operazioni di imbarco dovranno essere momentaneamente sospese OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 26 03 2012 9 2 40 L apertura e la chiusura delle gate sia d imbarco che di sbarco dovranno essere effettuate dal Prestatore Autoproduttore interessato mediante utilizzo dei sistemi esistenti tesserino magnetico personale o altro 9 2 41 Le gate costituite da porte automatiche dovranno essere aperte e chiuse esclusivamente mediante gli appositi meccanismi e non forzandole fatto salvo quanto previsto nella sezione del presente paragrafo Gestione anomalie malfunzi
144. curezza dell Aviazione Civile approvato e reso esecutivo con la Disposizione del Direttore Generale ENAC prot n 11 DG del 19 03 2012 e della l ordinanza ENAC DA n 7 2012 del 03 05 2012 07 05 2012 5 8 Richiamo alla Ordinanza congiunta USMAF PIF del 19 ottobre 2007 21 05 2012 11 3 e Allegato Emissione REV 3 del 21 05 2012 dell ord ENAC DA n 15 2007 di 11 1 pag 13 40 modifica dei minimi di Scalo per gli indicatori Tempo riconsegna ultimo bagaglio Tempo di coda al check in Tempo di attesa al controllo di sicurezza bagaglio a mano Pulizia superfici comuni toilettes valutazione media 01 07 2012 5 8 e Allegato 5 6 Emissione della disposizione ENAC DA prot 0071203 CFC del 05 06 2012 circa la Designazione di Fornitore Conosciuto di forniture di aeroporto e pubblicazione della relativa Procedura 01 07 2012 Pag 6 1 e Allegato 6 1 Emissione nuova ordinanza ENAC DA n 9 2012 sul rilascio dei permessi aeroportuali 10 07 2012 Allegato 11 1 Trasmissione da parte di ENAC DA con lettera prot 88801 CFC del 10 07 2012 della nuova tabella in versione corretta relativa ai MINIMI DI SCALO INDICATORI E STANDARD PER FIUMICINO 03 09 2012 Pag 5 5 5 8 9 37 e Nuova procedura di rifornimento agli aeromobili con o senza allegato 9 3 passeggeri a bordo o in fase di imbarco sbarco approvata con nota ENAC prot 0101059 AOR del 06 08 2012 01 10 2012 Pag 5 8 e allegato 5 6 Pubblicate sul sito www adr it appendici
145. d other periment informanon Circolare APT 01B Bird Strike Reporting Form Mod la OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 H FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO pagina 01 02 2012 Strike Reporting Form Qami BIRO STRIKE COMMITTEE ITALY lt Enia Diseziona Regorazione Amianto e Aereport an Wale G Cast Postari 116 00155 Moma rtn Fux 39 0644908271 sogolarione artiertsaphenac gov it Le informazioni raccolte quesio form sono necessarie per permettere all ENAC di simare la grandezza e ls gravit del problema degli impatti tra fauna e Queste informazioni vengono utitzzate esclusivamente per migliorare le tecniche di riduzione dei fenomeno e costituiscono oggetto di segnalazione obbilgatonta Danno all asromobile segnalato dal personale addetto alla manutenzione dello stesso oggettivamente 9 Pronti frena epr wasy ka ga Si prega d compilare in maniera compieta ll seguente form uno per ciascuno degli eventi riscontrati O panno all asromobia dal personale addetto alla manutenzione come derivato da Damage reported by malmenance staff 10 Airport 2b Data Dare 3b Ora locale Local Time EEEREN giomo day 0 notie night pd Dlsbadmwn O tram desk 10b Tracce ritrovate Evidences 110 Parti dell aereo colpita danneggiate Paris
146. da ADR le posizioni di accosto per carrelli contenitori relative ad ogni Prestatore Autoproduttore secondo le necessit manifestate e le disponibilit operative Ciascun Prestatore Autoproduttore dovr utilizzare gli spazi assegnati e sostare nell area del carosello di prelievo esclusivamente per il tempo strettamente necessario allo svolgimento delle attivit di prelievo bagagli di ciascun volo evitando comunque di abbandonare carrelli nell area Qualora un Prestatore Autoproduttore a fronte di particolari e momentanee esigenze operative necessiti di posizioni di accosto aggiuntive o diverse rispetto a quelle assegnate potr accordarsi con gli altri Operatori presenti nell area coordinandosi opportunamente gli stessi affinch non risultino penalizzate le attivit di smistamento bagagli di nessun Prestatore Autoproduttore presente al momento e successivamente in zona prelievo bagagli potr in alternativa richiedere le diverse posizioni di accosto alla Sala Controllo BHS Allegato 5 1 prog 8 La possibilit di soddisfare la richiesta verr valutata caso per caso e verr comunicata al riferimento del Prestatore Autoproduttore indicato in allegato 7 1 prog 6 si richiede di indicare comunque tra gli altri un riferimento telex ADR potr comunque disporre per temporanee e particolari esigenze operative un allocazione diversa rispetto a quella precedentemente assegnata dandone tempestiva comunicazion
147. de la comunicazione di arrivo del bus interpista dal conducente tramite il citofono e comunica attraverso il citofono le informazioni necessarie alla gestione del flusso passeggeri g A fine operazioni se tutte le condizioni delle procedure d imbarco sono regolari richiude manualmente la porta di accesso alle scale h Comunica attraverso il citofono al conducente la fine delle procedure di imbarco i Digita il codice P I N e ritira il proprio tesserino personale La procedura d imbarco si ritiene conclusa MODALITA OPERATIVE DI SBARCO PASSEGGERI ATTRAVERSO IL TORRINO DEI PONTILI D IMBARCO E SUCCESSIVO TRASPORTO CON BUS INTERPISTA ALLE RISPETTIVE AEROSTAZIONI Procedura di sbarco remoto La procedura di sbarco remoto attivata tramite il lettore che ha un funzionamento senza ritenuta Questo permetter l inibizione del contatto d allarme della porta di accesso al piazzale LETTORE B OPERATORE VETTORE HANDLING a Inserisce il tesserino personale preventivamente autorizzato nel lettore OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 04 11 2011 Sul display appare la scritta INSERIRE CODICE P I N b Digita il codice P I N personale Sul display appare la scritta ATTENDERE AUTORIZZAZIONE Ad operazione avvenuta sul display appare la scritta APERTURA AUTORIZZATA e vi
148. di assistenza a terra e 9 2 Organizzazione e svolgimento dei servizi ii 9 3 Utilizzo di mezzi e attrezzature u 1 EEEE REEE 9 3 Aree di deposito temporaneo rifiuti di bordo n nuansa 9 4 9 2 OPERAZIONI CONNESSE ALL ASSISTENZA A TERRA SISTEMI DI ACCETTAZIONE PASSEGGERI E INFRASTRUTTURE DI TERMINAL iii 9 7 Assegnazione gestione utilizzo banchi CRECK iN i 9 7 Gestione sistemi di accettazione passeggeri CUTE 9 9 Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 9 9 Modalit invio bagagli a sistemi di smistamento i 9 9 Assegnazione gestione utilizzo banchi transito iii 9 10 Assegnazione gestione utilizzo gates d iIMbArco 9 11 Scivollibagagli i resa 9 12 Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 9 12 Comunicazioni e richieste tra Operatori e ADR i 9 12 Gestione annunci e informazioni al pubbliCO i 9 13 Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche i 9 14 Comunicazioni e richieste tra Operatori ADR 9 15 imbarco
149. di pericolo Definizioni Incidente un evento che ha prodotto un infortunio a persone un danno alla propriet all ambiente al business o una interruzione significativa della operativit Inconveniente un evento che ha prodotto effetti di lieve entit alle persone alle cose e o all ambiente Evento di pericolo ogni evento situazione o comportamento che in condizioni diverse avrebbe potuto portare ad un incidente o ad un inconveniente 5 5 2 Fatti salvi gli obblighi previsti dalla Circolare ENAC GEN 01B dell 11 04 2011 fatto obbligo ad ogni societ esercente e ad ogni operatore aeroportuale di segnalare tempestivamente ad ADR COE all 5 1 prog 21 al momento dell accadimento ogni episodio di danneggiamento o evento di pericolo che interessi gli aeromobili dalla stessa eserciti e che si verifichi in fase di rullaggio e o di sosta degli aeromobili medesimi sullo scalo di Fiumicino nonch di effettuare la segnalazione di incidenti inconvenienti e eventi di pericolo compilando obbligatoriamente il modulo Safety Report allegato n 5 2 da inviare al fax n 06 65956250 o alla e mail a sms adr it oppure da inserire nelle apposite cassette dislocate in airside e o fornendo obbligatoriamente ad ADR Supervisore Sicurezza Operativa in turno tutte le informazioni per la compilazione dello stesso E possibile inoltre effettuare la segnalazione di un evento anche attraverso la segreteria telefonica al n 06 659524796 5 5 3 La co
150. di sicurezza con le attivit di altri soggetti presenti nell area 9 5 34 Ciascun Operatore dovr accedervi con le proprie attrezzature di assistenza 9 5 35 La movimentazione delle salme all interno della Camera Mortuaria avverr con attrezzature dell Operatore a suo totale carico ed onere 9 5 36 Per il deposito dovr essere utilizzata una delle postazioni assegnate all Operatore evitando di ostacolare danneggiare la merce di altri Operatori ed il posizionamento in aree dove vi possa essere incompatibilit con altre spedizioni presenti 9 5 37 particolare sono a carico dell Operatore e pulizia e disinfestazione dei locali e delle zone di transito utilizzati per il deposito e riparazione sostituzione delle aree infrastrutture dedicate 9 5 38 In caso di ritardi prolungati le attivit di assistenza sono a totale carico dell Operatore ETV Generalit 9 5 39 L ETV un sistema per la movimentazione ed il deposito di ULD di merce sia in Import che in Export La movimentazione di unit di carico vuote sia contenitori ULD che pianali di carico non pu avvenire tramite i sottosistemi ma dovr seguire procedure di movimentazione a totale ed onere degli Operatori predisposte ad hoc ed approvate dalle autorit Doganali 9 5 40 Ciascun Operatore Cargo per l utilizzo del Sistema ETV dovr seguire le procedure descritte ed attenersi alle indicazioni ed istruzioni appositamente predisposte da ADR
151. dit della pagina 18 01 2013 f Gli oggetti provenienti da zone sotto vincolo doganale consegnati al Magazzino di Temporanea Custodia gestito dalla Soc Aeroporti di Roma presso la sala riconsegna bagagli del Terminal 3 che alla prevista verifica cfr ord DCA 8 2001 e 8 2006 dovessero risultare avere un particolare valore saranno trattenuti e custoditi all interno dello stesso le altre tipologie di oggetti saranno gestite secondo le ordinanze DCA 8 2001 e 8 2006 g Tutti gli oggetti e bagagli rinvenuti presso la Stazione Ferroviaria e a bordo dei treni saranno recuperati e custoditi da personale delle FS h La consegna degli oggetti ritrovati all Ufficio Oggetti Rinvenuti dell aeroporto di Fiumicino dovr avvenire negli orari di apertura al pubblico i Durante gli orari di chiusura di detto ufficio l Airport Security custodir tali oggetti fino al primo giorno utile di apertura successivo a quello di ritrovamento presso il deposito bagagli gestito dalla Soc Aeroporti di Roma ubicato nella zona aperta la pubblico degli arrivi del Terminal 3 Vige la disciplina introdotta e prevista dall Ordinanza DCA 8 2001 e 8 2006 con le seguenti modifiche e o integrazioni a 1 viene cos integrato I bagagli muniti di regolare scontrino che nonostante i solleciti entro le ore 23 00 di ciascun giorno non saranno stati ancora ritirati dai vettori e o loro prestatori saranno rimossi dalla societ ADR ed tras
152. dosi dei dati riportati nel Datawarehouse il gestore aeroportuale elaborer mensilmente report statistici sui ritardi suddivisi in base alla causale che saranno inviati alla Direzione aeroporto del ENAC e saranno utilizzati come fonte ufficiale del gestore nella valutazione della puntualit di scalo OPR PRD Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 01 07 2012 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI PA Aeroporti FIUMICINO 6 PERMESSI AEROPORTUALI OPR PRD REVISIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI FIUMICINO Pi Aeroporti Roma Data di validit della pagina 01 07 2012 REGOLAMENTO DI SCALO 6 1 RILASCIO PERMESSI ACCESSO PERSONE 6 1 1 Per ottenere il rilascio da parte di ENAC del permesso di accesso alle varie aree regolamentate dell aeroporto di Fiumicino il proprio personale dipendente qualunque soggetto privato dovr attenersi a quanto stabilito nei documenti di seguito elencati nei quali sono specificate le aree regolamentate i requisiti e le procedure per il rilascio dei permessi di accesso 6 1 2 L istruttoria la predisposizione e la consegna dei permessi saranno a cura della Societ di Gestione che attua i contenuti dei suddetti documenti con l eccezione dei riferimenti a normative non pi in vigore Oltre a quanto stabilito nei documenti citati ulteriori requisiti per il rilascio dei permessi di accesso relativamente ai soggetti ivi indicati saranno il pr
153. dovranno essere concordati anche il testo e le relative modalit di diffusione per garantire la tutela degli interessi reciproci e di terzi la correttezza e precisione delle informazioni la coerenza con altre fonti ufficiali disponibili ed il corretto utilizzo dell infrastruttura centralizzata di diffusione delle informazioni ferma restando la responsabilit del Vettore su quanto dichiarato in qualit di erogatore diretto dell informativa Esempi di testi standard Il Vettore spiacente di annunciare che a causa di un agitazione o assemblea sindacale del proprio personale natura del personale ed eventuale scalo dalle ora alle ora i voli potranno subire ritardi o cancellazioni fino alle ora Il Vettore spiacente di annunciare che a causa di una malfunzione dei propri sistemi natura del sistema i voli potranno subire ritardi o cancellazioni le operazioni di natura delle operazioni potranno subire rallentamenti con possibilit di ritardo dei voli Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 9 2 64 9 2 65 Ciascun Prestatore Autoproduttore Vettore che rilevi qualsiasi anomalia o malfunzione sui sistemi di informazione al pubblico trattati nel presente paragrafo dovr darne immediata comunicazione attendendo l arrivo dei tecnici senza tentare operazioni di ripristino all User Support Sistemi Informativi ADR allegato 5 1 prog 13 per i Sistemi informatici e di telecomunicazi
154. dure previste da ADR ad ENAV la stessa diventa di utilizzo esclusivo del Vettore Di conseguenza vi possono accedere ed operare esclusivamente personale e mezzi di Societ che forniscano servizi al Vettore stesso del Gestore e o enti di Stato L utilizzo esclusivo cessa al termine delle procedure coordinate di rilascio della piazzola stessa 7 3 16 Successivamente all avvenuta assegnazione della piazzola il Prestatore Autoproduttore dovr predisporre in tempo utile rispetto all orario previsto del blocco STA o ultimo ETA comunicato dal Vettore le risorse uomini mezzi e attrezzature adeguate all erogazione del servizio di assistenza 7 3 17 In caso di avaria del sistema DISAR le informazioni di cui ai due punti precedenti relative ad assegnazioni e variazioni di piazzola verranno trasmesse esclusivamente attraverso le stampanti Eurotec 7 3 18 In caso di esigenza di trasferimento di un aeromobile da hangar in piazzola e viceversa il Vettore interessato o il suo Prestatore dovr inviare un telex al Coordinamento di Scalo ADR all 5 1 prog 3 indicando la registrazione dell aeromobile il volo previsto di destinazione ed eventuali ulteriori esigenze ADR sulla base della situazione operativa e delle eventuali esigenze espresse dal Vettore designer la piazzola per la partenza e la comunicher al Vettore via telex con il relativo orario di inizio disponibilit in tempo utile per consentire le operazioni di traino dell aerom
155. e Al riguardo fatto obbligo al Prestatore Autoproduttore Vettore provvedere all adeguato addestramento del proprio personale 9 2 13 Eventuali richieste di particolari servizi che esulino dalla normale operativit e che non siano specificamente trattati nel presente Regolamento ad esempio voli inaugurali imbarco sbarco di personalit ecc dovranno essere indirizzate da parte del Vettore Prestatore Autoproduttore a e ADR External Relations allegato 5 1 prog 18 e o ADR Assistenza Clienti Coordinamento di Scalo allegato 5 1 prog 14 bis e 3 in caso di voli inaugurali e Ufficio Cerimoniale di Stato in caso di Voli Istituzionali con un anticipo sufficiente a consentire secondo la specificit di ciascuna richiesta l adozione delle necessarie misure organizzative e di coordinamento Gestione sistemi di accettazione passeggeri CUTE 9 2 14 Le istruzioni per l apertura chiusura di banchi dedicati e banchi common e per l utilizzo del sistema CUTE sono riportate in allegato al presente Regolamento e dovranno essere conosciute in dettaglio da tutti gli addetti di accettazione di ciascun Prestatore Autoproduttore Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 9 2 15 Ciascun Prestatore Autoproduttore che rilevi qualsiasi anomalia o malfunzione sui sistemi di accettazione dovr darne immediata comunicazione ai riferimenti sotto indicati in funzione della tipologia di apparato attendendo l
156. e malfunzioni e situazioni operative critiche 9 5 74 Qualsiasi anomalia rilevata relativa alle infrastrutture aeroportuali viabilit segnaletica ecc dovr essere immediatamente segnalata dall Operatore al Contact Center ADR all 5 1 prog 2 9 5 75 Qualsiasi comunicazione non specificamente trattata nel presente paragrafo e relativa ad anomalie o a situazioni operative particolari riferite alle attivit di handling merci e posta in partenza e in arrivo sar indirizzata da ADR S p A al riferimento indicato dall Operatore con l allegato 7 1 prog 10 OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 9 5 76 L Operatore sar comunque responsabile nei confronti di qualsiasi soggetto interessato e in particolare del Vettore committente di ogni anomalia relativa alla merce e posta in partenza e in arrivo ad esempio mancato imbarco perdita danneggiamento derivante dalla mancata o non corretta attuazione di quanto stabilito nel presente paragrafo OPR PRD Pi Aeroporti AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 17 10 2011 9 6 MERCI E POSTA IN PARTENZA E ARRIVO Nel presente paragrafo sono trattate le procedure e i flussi informativi e documentali relativi al processo di gestione delle merci e posta in
157. e a ciascun Prestatore Autoproduttore interessato al riferimento indicato in allegato 7 1 prog 6 OPR PRD pa ADR 9 3 25 9 3 26 9 3 27 9 3 28 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 Ciascun Prestatore Autoproduttore dovr prelevare i bagagli dal nastro air side e dall ascensore per bagagli fuori misura contemporaneamente allo svolgimento delle operazioni di check in allo scopo di evitare che mancati o intempestivi prelievi si ripercuotano sulle operazioni complessive di accettazione e smistamento bagagli in partenza In caso di inadempienza a tutela del buon funzionamento complessivo delle operazioni di smistamento bagagli ADR si riserva la facolt di rimuovere dai nastri i bagagli non prelevati e di porre in atto altre eventuali azioni giungendo se necessario a bloccare le operazioni di accettazione del Prestatore Autoproduttore inadempiente dandone immediata comunicazione allo stesso Prestatore Autoproduttore e al Vettore interessato con successivo addebito al soggetto inadempiente dei costi sostenuti e dei danni subiti Il carosello prelievo bagagli dovr essere utilizzato secondo le istruzioni riportate in allegato al presente Regolamento Il prelievo e il trasporto delle vaschette di contenimento bagagli dall area di prelievo originanti Terminal 1 e 2 fino a quota partenze banchi di acce
158. e agli Enti interessati possibili azioni correttive OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 1 FIUMICINO SERVIZI Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 05 2012 11 3 REQUISITI MINIMI DI SCALO PER SERVIZI ESSENZIALI 11 3 1 Minimi di Scalo In base a quanto definito nel documento dell Circolare APT 19 Regolamento di Scalo per gli aeroporti e secondo quanto stabilito dalla ord DA n 15 2007 del 27 8 2007 e successiva REV 03 della stessa del 21 05 2012 sono stati individuati per lo Scalo di Fiumicino i seguenti indicatori relativi ai requisiti operativi minimi di scalo per i servizi essenziali Tempo di riconsegna ultimo bagaglio Tempo di coda al check in Tempo di attesa al controllo sicurezza bagagli a mano Tempo di attesa per discesa primo passeggero Funzionalit disponibilit degli impianti per la gestione delle attivit di riconsegna dei bagagli e di accettazione dei passeggeri ovvero e area partenze assicurare la possibilit di effettuazione delle operazioni di accettazione entro 30 minuti dalla segnalazione del guasto e area arrivi assicurare la possibilit di effettuare la riconsegna entro 10 minuti dalla segnalazione del guasto Puntualit dei voli in partenza Tempo di assistenza PRM in partenza Tempo di assistenza PRM in arrivo Pulizia superfici comuni toilette valutazione media Per ciascun indicatore il valore dello standard riportato
159. e aree delimitate di manovra dell aeromobile e del pontile e in corrispondenza dei pozzetti degli impianti e degli accessi agli estintori e ai pulsanti di arresto del flusso di carburante per aeromobili sia completamente sgombra da automezzi e materiali di qualsiasi genere AI termine dell utilizzo di pontili guide ottiche impianti 400 Hz climatizzazione e acqua potabile il Prestatore Autoproduttore dovr lasciare tutti gli impianti utilizzati disattivati in posizione di riposo con eventuali sportelli di accesso a comandi debitamente chiusi sgombri da rifiuti e materiali impropri e pertanto pronti per un nuovo utilizzo Si rammenta che la presenza di FOD in piazzola pu pregiudicare il rilascio del Ready da parte del Gestore v 7 3 10 Durante l utilizzo di pontili guide ottiche impianti 400 Hz climatizzazione e acqua potabile ferme restando le istruzioni e prescrizioni riportate nel presente paragrafo il Prestatore Autoproduttore dovr comunque e evitare utilizzi impropri di impianti e attrezzature e evitare chiamate al Contact Center ADR per guasti inesistenti in relazione a fatti di competenza del conduttore degli impianti e non del manutentore e impiegare soltanto personale adeguatamente formato ed informato sul lavoro da svolgere e sui relativi rischi e seguire tutte le istruzioni scritte in prossimit degli impianti anche se non riportate nel presente Regolamento o nelle istruzioni di cui al punto 9 4 2 OPR
160. e autorizzato da ASSOCLEARANCE e o rispettare la procedure emessa con l ordinanza ENAC DA n 11 2008 del 28 3 08 Durante i giorni e gli orari di chiusura di ASSOCLEARANCE il Vettore dovr richiedere la clearance comunque prima della partenza dallo Scalo di origine ad ADR COE A tale scopo il vettore dovr contattare il Capo scalo ADR vedi allegato 5 1 prog 1 comunicandogli lo SLOT che intende richiedere e di quali Prestatori si avvarr per lo svolgimento dei servizi di assistenza a terra di cui all allegato A del D Lgs 18 99 Il Capo Scalo ADR in coordinamento con ENAV adotter le decisioni ed azioni di competenza Durante i giorni gli orari di chiusura di ASSOCLEARANCE il Vettore dovr inoltre comunicare ad ADR eventuali cancellazioni o richieste di modifica di clearance gi assegnate contattando a tale scopo il Capo Scalo ADR v allegato 5 1 prog 1 che provveder in coordinamento con ENAV ad adottare le successive decisioni ed azioni di competenza Si ricorda che per disposizione degli organi competenti tutti i voli e pertanto anche quelli che arrivano e partono da esclusivamente per effettuare operazioni di manutenzione all aeromobile devono essere dotati di clearance e rispettare la procedure emessa con l ordinanza ENAC DA n 11 2008 del 28 3 08 ADR Coordinamento di Scalo All 5 1 prog 3 segnaler agli Enti competenti la presenza di eventuali voli operati senza clearance secondo al procedura emessa con l o
161. e costanti nel tempo Per ogni servizio da monitorare pertanto i controlli debbono essere effettuati secondo metodologie standardizzate che assicurino e controllabilit e rigore delle procedure e omogeneit di comportamento dei rilevatori posizionamento in termini di orario e luogo del rilevatore per l osservazione modalit di registrazione dei dati ecc e strumenti adeguati per la registrazione dei dati schede di rilevazione con indicazione esatta dei dati da rilevare data e identificativo del rilevatore dati di identificazione del servizio monitorato cronometri In tal modo sar garantita la massima trasparenza e oggettivit nella realizzazione dei monitoraggi e al contempo la necessaria rintracciabilit del fenomeno rilevato 11 3 3 Enti preposti al controllo In accordo con quanto previsto dalla normativa vigente e dalle direttive ENAC il controllo sui Minimi di Scalo viene attuato da ADR S p A tramite lente centrale Qualit che effettua i controlli oggettivi secondo la metodologia sopra descritta e in base al piano di monitoraggio della qualit predisposto dal Gestore per garantire che gli standard di qualit previsti nella Carta dei Servizi siano rispettati 11 3 4 Gestione e modalit di trasmissione dei risultati dei controlli Effettuati i controlli oggettivi ADR S p A invia con cadenza settimanale un report agli enti erogatori le cui prestazioni hanno fatto registrare livelli di servizio non con
162. e dall esterno 13 Malfunzioni Hardware User Support TEL ADR 5151 Software eccetto CUTE e impianti FAX ADR 4311 telefonici TLX FCOSSXH usersupport adr it 14 Assegnazione banchi check in e Assistenza Clienti TEL 8448 transiti Lun ven 8 00 16 30 Supervisore Banchi Check in Lun ven 16 30 8 00 sabato e festivi TLX FCOGEXH supervisori adr it Malfunzioni Hardware Software CUTE Assistenza SITA TEL ADR 7773 TEL ADR 8383 16 Informazioni sui voli Sistema Informativo TLX FCODGXH ADR 17 Comunicazione informazioni per Tecnico TEL ADR 6272 pianificazione voli Programmazione Voli 4277 5325 FAX ADR 3638 mailto flightplanning adr it 18 Voli inaugurali Comunicazione TEL ADR 3497 esterna FAX ADR 5128 19 Comunicazioni su apparecchiature Immobiliare TEL ADR a radiofrequenza 3073 5834 FAX ADR 6737 20 Segnalazione malfunzioni di particolare Responsabile H8 criticit operativa e o notevoli ritardi di intervento o risoluzione delle stesse Operativo di Terminal Terminal 1 ed aree di imbarco B C D Tel 40227 Terminal 2 e Terminal 5 e area d imbarco G Tel 40226 Terminal 3 e area d imbarco H Tel 40225 Cargo City ed Edifici Esterni Tel 5454 H24 Presidio Terminal Tel 5555 Presidio area esterna Tel 4038 21 Segnalazione incidenti sversamento COE Tel 3022 carburanti inconvenienti ed eventi di pericolo nell ambito SMS 22 Cargo City ETV ed impianti Sala Controllo E
163. e del Regolamento i 5 4 Permessi di ACCESSO c ca 5 5 Personale allea 5 5 Sicurezza salute nei luoghi di lavoro prevenzione incendi e gestione delle emergenze 5 6 Sicurezza operativa alain 5 7 Security aeroportuale suasana 5 7 Tutela ambientale aaa 5 8 L avaggio esterno aa mmi iii ai 5 9 Convocazione Comitato Utenti i 5 9 Attivit di assistenza a passeggeri a ridotta mobilit 5 9 Trattamento dei dati personali e L 5 10 5 2 MODALITA DI GESTIONE DEGLI ADDEBITI E DEL CREDITO 5 11 Parte generale ii 5 11 Diritti aeroportuali tasse aeroportuali oneri di sicurezza infrastrutture centralizzate ed altri beni e o servizi strettamente correlati con le operazioni di volo 5 11 Corrispettivi per servizi di assistenza a terra ii 5 12 5 3 GESTIONE INFRASTRUTTURE UU iii 5 13 5 4 Sistema di gestione della safety Safety Management 5 16 PIEMESSA E 5 16 safely Board 5 16 Safety GOmirr nitiee a u a ela ia 5 16 Salely poOlioy D u a 5 16 R nway INCUNSION
164. e merci e della posta in arrivo partenza e transito tra l aerostazione e l aeromobile cfr punto 4 dell Allegato A al D Lgs N 18 99 OPR PRD IONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REGOLAMENTO Di REVISIO FIUMICINO SCALO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 10 01 08 e AUTOPRODUTTORE Qualsiasi Vettore o societ da esso controllata che fornisce direttamente a se stesso una o pi categorie di servizi di assistenza a terra secondo quanto definito dall art 2 lettera f del D Lgs n 18 del 13 1 1999 All interno del presente Regolamento con il termine Autoproduttore si intendono in particolare anche il personale dell Autoproduttore stesso e qualsiasi soggetto cui l Autoproduttore abbia subappaltato attivit ai sensi del regolamento ENAC Certificato di prestatore di servizi aeroportuali di assistenza a terra e OPERATORE Qualsiasi Operatore Aeroportuale compreso il Vettore il Prestatore e l Autoproduttore e FCO L aeroporto di Fiumicino con i relativi impianti e infrastrutture e OSTACOLO OBSTACLE Tutti gli oggetti fissi temporanei o permanenti e mobili o loro parti che sono situati su di un area destinata al movimento in superficie di aeromobili o che si estendono al di sopra di forano una superficie specifica destinata a proteggere gli aeromobili in volo e STD Scheduled Time of Departure Tempo di partenza schedulato di un aeromobile e ETD Estimated Time of
165. e modifica della numerazione successiva 03 12 2010 Allegato 7 5 Emissione nuova Procedura AMS 07 12 2010 Pag 5 8 e 9 37 Integrato punto 5 1 51 con richiamo ad ord ENAC DA n 1 69 inserito paragrafo Lavaggio Esterno aa mm e Rifornimento carburante tramite autobotte agli automezzi in area airside 15 01 2011 7 8 e 9 3 Integrati i punti 7 3 29 e 9 1 19 con le disposizione in merito alla conduzione ed utilizzo di automezzi e mezzi speciali in airside emesse da ENAC DA con nota prot 1264 CFC del 05 01 2011 04 02 2011 Pag 5 21 Inserito nuovo Capitolo 5 7 RILEVAZIONE E VERIFICA CODICI DI RITARDO OPR PRD 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI AGGIORNAMENTI REVISION FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 18 01 2013 Data di Elenco pagine Contenuti validit 04 02 2011 13 11 Inserito nuovo allegato tecnico All 5 4 Form elettronico riassegnazione codice ritardo 11 03 2011 Pag 8 1 e 9 2 Estensione dell obbligo di informazione preventiva con anticipo di almeno 30 giorni circa le variazioni di handler oltre che al vettore anche all handler subentrante 28 03 2011 Pag 5 17 5 18 5 19 Approvazione da parte di ENAC delle modifiche ai capitoli 5 4 Sistema di gestione della safety Safety Management System e 5 5 Segnalazioni Incidenti e Inconvenienti 11 04 2011 Pag 6 1 6 2 Emissione Ordinanza ENAC DA n 8 2011 d
166. e su una porta allarmata dovr darne immediata comunicazione all Ufficio Polizia di Frontiera dello Scalo Sala Operativa Nel caso in cui sia assolutamente necessario essenzialmente per ragioni di sicurezza aprire una porta allarmata ci dovr essere preventivamente richiesto alla stessa Sala Operativa dell Ufficio di Polizia carrelli self service allocati all esterno ed all interno delle aerostazioni sono destinati esclusivamente al servizio dei passeggeri in possesso di titolo di viaggio E fatto divieto a tutti gli operatori di prelievo ed utilizzo di tali attrezzature Eventuali comunicazioni riferite all operativo quotidiano su processi attivit di competenza della Sicurezza ADR dovranno essere indirizzate alla Sala Operativa della stessa all 5 1 prog 7 E fatto divieto a chiunque sia pure in possesso di regolare licenza di porto d armi di avere al seguito l arma nello svolgimento di attivit lavorative sia nelle aerostazioni che nell area interna delimitata dai varchi doganali salvo specifica autorizzazione dell Ufficio di Polizia di Frontiera dello scalo di volta in volta con le eccezioni previste nell Ordinanza DA n 4 2007 con le modifiche introdotte dalla ord DA n 13 2007 e secondo le procedure ad essa allegate Tutti i soggetti che operano in ambito aeroportuale sono direttamente responsabili per i danni arrecati a persone o cose in conseguenza di fatti od omissioni connessi alla propria at
167. ede l ausilio di un automezzo TUG e l assistenza degli operatori di terra in accordo a specifiche procedure AMS 7 3 8 Sull Aeroporto di Roma Fiumicino il Servizio APRON conosciuto come AMS stato attivato con Ordinanza ENAC DCA 1 2001 Le procedure concordate nell ambito dell AMS approvate da ENAC DA con Ordinanza ENAC DA n 15 2012 del 19 ottobre 2012 sono allegate al presente Regolamento all 7 5 La nuova Procedura sar in vigore dal 29 ottobre 2012 OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI CIRCOLAZIONE REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 7 3 9 In particolare la planimetria delAREA Apron e le procedure rivolte ai piloti sono contenute rispettivamente in AIP ed eventuali aggiornamenti tramite AIRAC o NOTAM Assegnazione piazzole di sosta aa mm Sono trattati nel presente paragrafo i flussi informativi e le modalit relative al processo di assegnazione e utilizzo di piazzole remote e piazzole dotate di pontili d imbarco per gli aeromobili in arrivo e partenza su FCO con l esclusione delle modalit di utilizzo delle infrastrutture ed impianti di piazzola pontili climatizzazione 400 Hz guide ottiche acqua potabile 7 3 10 L assegnazione delle piazzole di sosta aeromobili viene effettuata da ADR ai sensi dell art 705 let e del C D N in conformit a quanto previsto dalle Ordinanze DCA n 17 2000 come modificata dalla Ordinanza DA
168. ediante le funzioni semplificate disponibili per l accesso al Sistema Informativo ADR previa abilitazione password da richiedere ad ADR all 5 1 prog 17 Le istruzioni per l accesso via terminale CUTE sono riportate in allegato al presente regolamento Per limitare i disagi ai passeggeri in caso di negato imbarco ritardi e cancellazioni di voli il Vettore anche tramite i propri Prestatori tenuto a fornire tempestivamente tutte le adeguate informazioni ed assistenze ai passeggeri stessi Essendo ADR responsabile dell informativa al pubblico sullo scalo di le Note Pubbliche dovranno essere concordate preventivamente con ADR stessa Coordinamento di Scalo ADR all 5 1 prog 3 relativamente al OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI NFORMAAON IDI REVISIONE 1 FIUMICINO SCALO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 10 2011 contenuto alla forma ai tempi di divulgazione e alle condizioni che devono verificarsi affinch ciascuna nota possa essere pubblicata codici da digitare sui sistemi informativi quando non esistenti saranno assegnati da ADR Terminal e n banco di accettazione L informazione sul n del banco di accettazione per ciascun volo in partenza sar mostrata automaticamente sui Disar in funzione della pianificazione effettuata da ADR all 5 1 prog 14 Il banco mostrato sui Disar sar quello concordato con gli Operatori In caso di assenza del n del
169. el 06 04 2011 Nuove disposizioni inerenti il rilascio dei permessi aeroportuali e gli accessi in aree sterili critiche e NOTA 40786 del 30 03 2011 Nuova procedura per la richiesta di permessi di accesso nell aeroporto di Fiumicino e accesso in area Cargo City 06 06 2011 Pag 9 7 e segg Approvazione da parte di ENAC DA delle modifiche al cap 9 2 Operazioni connesse all assistenza a terra Sistemi di accettazione passeggeri e infrastrutture di Terminal 09 08 2011 Pag 5 2 Integrazione approvata da ENAC DA con nota prot 0105561 del 09 08 2011 al paragrafo 5 1 13 relativa al flusso di informazioni tra Prestatori e Gestori in caso di criticit delle attivit di assistenza 03 10 2011 5 15 Inserimento del paragrafo 5 3 20 che regolamenta l attivit degli operatori turistici agenti di viaggio e loro similari 17 10 2011 Pag 6 2 6 3 6 4 7 7 Emissione Ord ENAC DA n 15 2011 in vigore dal 17 10 2011 7 8 Nuove disposizioni inerenti il rilascio dei permessi aeroportuali e gli accessi in aree sterili critiche degli automezzi Pag 9 49 11 1 13 34 Emissione Ord ENAC DA n 16 2011 Carta dei Servizi per il Settore Merci in vigore dal 01 12 2011 Nuovo allegato 9 2 21 10 2011 Pag 8 2 8 5 segg Emissione Ord ENAC DA n 17 2011 e allegata procedura Voli 13 30 Prova e Voli Addestramento in vigore dal 21 10 2011 Nuovo allegato 8 8 04 11 2011 Pag 13 23 Aggiornamento allegato 8 5
170. el luogo medesimo le conseguenti misure di prevenzione e protezione i piani di emergenza ove previsto la formazione del personale 5 1 40 A seguito della stesura dei piani d emergenza per i luoghi ubicati nello stesso edificio e ciascuno facente capo a titolari diversi il piano deve essere elaborato in collaborazione tra i vari datori di lavoro dovranno essere individuati i lavoratori incaricati alla lotta antincendio e alla gestione delle emergenze e agli stessi dovr essere erogata apposita formazione sulla base del programma didattico previsto dall AIl del citato D M in relazione alla classificazione del livello di rischio d incendio scaturita dalla valutazione di cui sopra n b gli scali aeroportuali sono considerati per legge luoghi di lavoro a rischio elevato termine della formazione dovr essere formalizzato l apposito incarico a secondo del ruolo che ciascun lavoratore chiamato a ricoprire 5 1 41 Ogni Datore di lavoro dovr oltre a quanto suddetto garantire che tutti i lavoratori siano comunque a conoscenza delle azioni mettere in caso di emergenza procedure per l evacuazione del luogo di lavoro che devono essere attuate sia dai lavoratori che dalle altre persone presenti OPR PRD pa ADR 5 1 42 5 1 43 5 1 44 5 1 45 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 1 FIUMICINO Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di val
171. ela della sicurezza e della operativit dello scalo non ostacolando le attivit di qualsiasi altro operatore presente nell area al momento dell utilizzo particolarmente in aree caratterizzate dalla presenza di pi operatori contemporaneamente rifiuti devono essere raccolti in apposite attrezzature atte ad evitare dispersioni e spandimenti e facilitarne la raccolta ed il trasporto Materiali impropri e rifiuti di qualsiasi genere non dovranno essere lasciati nelle aree e all esterno di tali attrezzature vedi DCA n 8 2004 Qualora un utilizzatore riscontri la presenza di materiali impropri o rifiuti dovr segnalarlo tempestivamente al Contact Center ADR all 5 1 prog 2 e attivarsi immediatamente per l intervento di pulizia Il deposito le tipologie di rifiuti e la loro permanenza nelle attrezzature di raccolta dovranno avvenire nel pieno rispetto della legislazione vigente Eventuali adeguamenti e oneri derivanti da future variazioni legislative saranno a totale carico dell Operatore Lo smaltimento dei rifiuti raccolti ed i relativi adempimenti amministrativi sono a completo carico ed onere degli Operatori La conduzione e la pulizia della aree assegnate sono a completo carico ed onere degli Operatori Durante l utilizzo delle aree assegnate il personale dell Operatore dovr evitare qualsiasi possibile generazione di FOD vedi Ordinanza n 8 2004 E fatto divieto all Operatore di consentire ad altri l uso
172. elle varie Compagnie di Navigazione Aerea ovvero stabilite dall autorit competente 7 2 10 Le procedure in questione sono regolamentate con apposita Ordinanza ENAC DA n 1 2009 e sono state pubblicate a favore dell utenza in AD 2 LIRF 21 15 PARAGRAFO 4 che specifica tra l altro le modalit di rullaggio al suolo nei vari steps di operativit e allegate al presente Regolamento all 7 6 7 2 11 Tutto quanto sopra esposto inoltre facilmente consultabile sulla LOW VISIBILITY PROCEDURES CHART in AD 2 LIRF 2 5 OPR PRD pa ADR AEROPORTO LEONARDO DA VINCI CIRCOLAZIONE REVISIONE 1 FIUMICINO Aeroporti di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 10 01 08 Piano Neve 7 2 12 7 2 13 La Societ Aeroporti di Roma allo scopo di limitare gli effetti negativi sull agibilit aeroportuale derivanti da possibili precipitazioni nevose e o formazioni di ghiaccio concorda con ENAC Direzione Aeroportuale ed ENAV S p A SAAV Fiumicino per la stagione invernale di norma 1 dicembre 30 aprile il Piano Aeroportuale Rimozione neve e prevenzione ghiaccio allegato al presente Regolamento All 7 7 criteri adottati sono conformi a quanto contenuto nell Allegato tecnico 1 n 14 cap 2 par 2 9 nell Airport Service Manual parte 9 cap 4 OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI CIRCOLAZIONE REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit
173. ene inibito l allarme della porta di emergenza che permette l accesso alla scala che conduce livello piazzali Sul display appare la scritta VARCO APERTO che rimarr presente fino allo scadere del tempo impostato c Esegue le seguenti operazioni e verifica eventuali situazioni anomale che dovranno essere prontamente inoltrate a ADR Contact Center tel 3434 e nel modo corretto i tensator secondo il flusso dei passeggeri ed evitare l accesso degli stessi alle zone da inibire e le indicazioni luminose nel modo adeguato alla procedura in atto d Apre manualmente la porta di accesso alle scale per permettere il passaggio dei passeggeri fino a livello piazzali e Attende l arrivo del bus interpista f Avvia la gestione del flusso passeggeri g Comunica al conducente la fine delle procedure di sbarco h A fine operazioni se tutte le condizioni delle procedure di sbarco sono regolari richiude manualmente la porta di accesso alle scale e inserisce il tesserino personale per disabilitare il lettore e bloccare la porta La procedura di sbarco si ritiene conclusa NOTA due lettori imbarco sbarco A e sono dotati di software per VARCO INTERBLOCCATO che garantisce la separazione delle due procedure quando si attiva il lettore per l imbarco esclude automaticamente il lettore dello sbarco e viceversa OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVI
174. ere attivit in propria vece o rappresentanza e VETTORE Qualsiasi persona fisica o giuridica che trasporti per via aerea passeggeri posta merci e per l Aeroporto di Fiumicino secondo la definizione dell art 2 lettera d del D Lgs 18 del 13 1 1999 All interno del presente Regolamento con il termine Vettore si intendono in particolare anche il personale del Vettore stesso e qualsiasi soggetto dal Vettore stesso delegato a svolgere funzioni in propria vece o rappresentanza ad esempio l handling agent di cui si avvale l espressione esclusivamente il Vettore viene usata nei casi in cui il Vettore con il relativo personale non pu farsi rappresentare o sostituire da soggetti diversi da se stesso e PRESTATORE Qualsiasi prestatore di una o pi categorie di servizi di assistenza a terra secondo la definizione dell art 2 lettera g del D Lgs n 18 del 13 1 1999 All interno del presente Regolamento con il termine Prestatore si intendono in particolare anche il personale del Prestatore stesso e qualsiasi soggetto cui il Prestatore abbia subappaltato attivit ai sensi del regolamento ENAC Certificato di prestatore di servizi aeroportuali di assistenza a terra In particolare all interno del paragrafo 9 6 MERCI E POSTA IN PARTENZA E ARRIVO per Prestatore si intende il soggetto che effettua anche in regime di autoproduzione il servizio di assistenza merci e posta per quanto attiene al trattamento fisico dell
175. ere e fisicamente presenti nei depositi limitrofi ma gi formalmente destinate all aeroporto di Fiumicino presso i depositi di Fiumicino e collegati non sia prevedibilmente sufficiente sulla base di programmi standard di rifornimento effettuati dalla stessa SERAM per i successivi 5 giorni indicando le eventuali richieste inoltrate alle compagnie petrolifere e le conseguenti azioni da queste ultime intraprese per il ripristino delle scorte In ogni caso SERAM dovr fornire comunicazione tempestiva ad ADR ed alla DA in merito a qualunque situazione sia ritenuta potenzialmente a rischio per la regolare operativit dello scalo di Fiumicino Tutte le comunicazioni e le informazioni di cui ai punti precedenti per quanto concerne ADR dovranno essere inoltrate alla Direzione Centrale Real Estate copia delle stesse dovr essere anticipata via fax ai numeri 06 65957500 e 06 65956737 Inoltre nei casi di cui alle lettere b ed e la comunicazione dovr pervenire anche al Capo Scalo ADR all 5 1 prog 1 Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 9 4 30 Eventuali situazioni di emergenza presso il deposito di carburante vengono gestite dal personale SERAM S p A in conformit al proprio Piano di emergenza 9 4 31 Ciascun Prestatore Autoproduttore che rilevi qualsiasi anomalia o malfunzione sugli impianti di erogazione carburanti dovr darne immediata comunicazione alla SERAM ed al Caposcalo ADR allegato 5 1 prog
176. ere occupati solo da interpista in servizio ed esclusivamente per il tempo intercorrente per ciascun autobus tra l ultimo servizio effettuato e la prima chiamata per un nuovo servizio I carrelli per bagagli pallet container e i contenitori ULD dovranno essere posizionati all interno delle aree assegnate in modo ordinato e tale da poter essere parcheggiati e prelevati in qualsiasi momento agevolmente rapidamente e in condizioni di sicurezza Le postazioni per la ricarica dei mezzi elettrici sono dotate di pensilina tettoia o installate in aree coperte in prossimit di edifici e sono costituite ciascuna da uno stallo dedicato a un Prestatore Autoproduttore e da un supporto opportunamente predisposto e dotato di alimentazione elettrica dove lo stesso Prestatore Autoproduttore dovr posizionare il caricabatterie La manutenzione della parte infrastrutturale della postazione a cura e carico di ADR mentre la manutenzione l installazione OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI CIRCOLAZIONE REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 l eventuale spostamento da una postazione all altra del caricabatterie e dell eventuale carrucola di sostegno del cavo elettrico sono a cura e carico del Prestatore Autoproduttore Il caricabatterie dovr sempre recare il logo della Societ di appartenenza essere installato in corrispondenza di stalli dedicati
177. esente Report ha solo fini statistici e di analisi delle cause per le prevenzione degli incidenti ed comunque auspicabile l intervento del personale ADR Sicurezza Operativa Il Report pu essere compilato anche in forma anonima e spedito al numero di fax 06 65956250 o depositato presso gli appositi punti di raccolta o consegnato attraverso gli altri strumenti che ADR mette a disposizione sms adr it I dati personali qualora inseriti verranno trattati ai sensi della legge di tutela della privacy D Lgs 196 2003 OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 1 5 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO pagina 04 05 2012 GROUND SAFETY REPORT Jason LOCATION vere nur o ves Ono venete pamase O ves DD NO To 1 crm 0 zo deo E e a YES OCCURRENCE EQUWPHENT INVYOLYED e a L YES accise ema c sent apro damage lo sicura cati ped pane EVENT DESCRIPTION SURNAME JOB COMPANY TEL EMAIL INFO OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 H FIUMICINO PA Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 04 05 2012 Draw a little map of the area LOCATION MAP For example low vrsitukiy vence mefficiency insufficient signs marfongs This report
178. estatori che non operano all interno dei magazzini della Cargo Ca 9 44 Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 9 45 Comunicazioni e richieste tra Operatori ADR 9 46 Materiale 9 46 Merci Posta Im transit6 squa 9 46 OPR PRD 10 11 12 13 14 REVISIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI INDICE D FIUMICIN Pi Aeroporti Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 10 11 Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 9 46 9 6 MERCI E POSTA IN PARTENZA E ARRIVO ri 9 48 Trasporto delle merci e posta all aeromobile ii 9 48 Trasporto delle merci e posta dall aeromobile 9 48 Merci con anomalie nell allestimento 9 48 L acerazioni US erariale 9 49 Rientro della merce e della posta da 27201 9 49 Regolarit del Servizio u L ea eee 9 49 GESTIONE EMERGEHMZE I uuu 10 0 10 1 PROCEDURE PER LA GESTIONE DEGLI STATI DI PERICOLO E DELLE EMERGENZE 10 1 10 2 PROCEDURA DI SOCCORSO IN CASO DI INCIDENTE A MARE DI AMMARAGGIO DI AE
179. ettori prestatori di servizi di assistenza a terra ed a qualsiasi soggetto privato che svolga attivit all interno del sedime aeroportuale non potranno essere installati richiami pubblicitari di qualsiasi genere fatta eccezione per le proprie insegne distintive fatto altres divieto a chiunque opera all interno del sedime aeroportuale di apporre richiami pubblicitari su divise e o indumenti di lavoro ad eccezione dei propri marchi distintivi Gestione oggetti bagagli rinvenuti OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI PARTE GENERALE REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 18 01 2013 5 1 20 Gli oggetti e i bagagli non riconducibili un vettore aereo se rinvenuti all esterno della cinta doganale saranno consegnati direttamente all Ufficio Oggetti Rinvenuti dell aeroporto di Fiumicino con le procedure di seguito descritte 5 1 21 Peri bagagli rinvenuti all interno della cinta doganale vige la disciplina prevista dalle Ord DCA 8 2001 e 8 2006 con le modifiche apportate dalle disposizioni ENAC DA n 5749 OFC del 8 8 2007 e n 5785 OFC del 10 8 2007 5 1 22 La valuta rinvenuta in aeroporto in tutte le fattispecie elencate nell Ord 8 2001 sar consegnata all Ufficio Oggetti Rinvenuti dell aeroporto di Fiumicino immediatamente nel caso del precedente punto 5 1 18 o al termine dei 90 giorni necessari alla ricerca del proprietario nei casi
180. eventivo pagamento di quanto definito dalla DA e la comprovata stipula di un contratto che regoli l attivit specifica svolta dal soggetto richiedente sullo scalo di Fiumicino secondo lo schema di seguito riportato Schema contratti Soggetto richiedente Soggetto per cui viene richiesto il permesso Soggetto con cui il soggetto per cui viene richiesto il permesso deve avere un contratto Prestatori o autoproduttori di Servizi di assistenza a terra Prestatori o autoproduttori di Servizi di assistenza a terra Gestore Aeroportuale Prestatori o autoproduttori di Servizi di assistenza a terra Subappaltatori o Fornitori di servizi Prestatori o autoproduttori di Servizi di assistenza a terra Subconcessionario Subconcessionario Gestore Aeroportuale Subconcessionario Fornitori di servizi Subconcessionario Gestore Aeroportuale Gestore Aeroportuale Gestore Aeroportuale Appaltatori di lavori forniture e servizi per conto della Societ di Gestione Gestore Aeroportuale Gestore Aeroportuale Subappaltatori di lavori forniture e servizi per conto della Societ di Gestione Appaltatori di lavori forniture e servizi per conto della Societ di Gestione oltre che eventuale autorizzazione della Societ di Gestione Vettore o Ente di Stato Vettore o Ente di Stato Vettore o Ente di Stato Fornitori di servizi Vettore o Ente di Stato Normativa d
181. ezza sul lavoro e del regolare svolgimento delle operazioni complessive di prelievo bagagli Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 9 3 74 9 3 75 9 3 76 9 3 77 Ciascun Prestatore Autoproduttore che rilevi qualsiasi anomalia malfunzione o fermo per guasto danneggiamento di un impianto dovr avvisare attendendo l arrivo dei tecnici senza tentare operazioni di ripristino e la Sala Controllo BHS all 5 1 prog 8 per gli impianti bagagli e Contact Center all 5 1 prog 2 per tutti gli altri impianti e infrastrutture e User Support vedi Riferimenti per malfunzioni Hardware e software e impianti telefonici Nel caso poco probabile di guasto prolungato del carosello prelievo bagagli originanti Terminal 5 ADR per consentire la prosecuzione dell attivit informando tempestivamente gli Operatori interessati adotter in funzione dalla situazione operativa del momento le procedure concordate nell ambito del LBC per la gestione presso una postazione alternativa dove ciascun Prestatore Autoproduttore dovr prelevarli seguendo le istruzioni impartite da ADR stessa e o le suddette procedure in sicurezza e agevolando il pi possibile le attivit di trattamento bagagli di tutti i soggetti presenti nell area Nel caso del Terminal 5 l alternativa per lo smistamento la postazione Fuori Misura In caso di avaria di uno dei nastri che collegano il Terminal 5 con il relativo carosello prel
182. feriscono ai tempi massimi di reimpiego aeromobile STA STD validi per riconoscimento di movimento TA OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 04 11 2011 Allegato 8 6 Utilizzo delle Gates PROCEDURE DI UTILIZZO DELLE GATES PER L IMBARCO E LO SBARCO DEI PASSEGGERI Gli strumenti utilizzati delle porte di allarmate delle gates servite o meno dai pontili d imbarco sono dei lettori di tessera magnetica dove gli operatori autorizzati possono eseguire le procedure previste per lo sbarco e l imbarco dei passeggeri che sono di seguito descritte I lettori di tessera magnetica sono due per ogni gate a Lettore installato a quota partenze utilizzato per l imbarco che nel seguito convenzionalmente indicato come A b Lettore installato nel tunnel del pontile d imbarco utilizzato per lo sbarco che nel seguito convenzionalmente indicato come B A supporto delle procedure sono stati installati dei citofoni per la comunicazione tra gli operatori alle gates e gli autisti degli Interpista installati presso le gates stesse e ed il livello piazzali presso i torrini dei pontili d imbarco MODALITA OPERATIVE PER L APERTURA DELLE PORTE D ACCESSO ALLE GATES DURANTE L IMBARCO DEI PASSEGGERI TRAMITE LOADING BRIDGE DELLE AREE D IM
183. feriti presso i rispettivi Lost amp Lound dietro pagamento della relativa tariffa di porteraggio b art 5 dell Ord 8 2001 non trova applicazione Agli art 2 7 dell Ord n 8 2001 il richiamo alle societ di handling ADRH o AZA deve intendersi riferito all autoproduttore o alla societ di handling che svolge i servizi di assistenza a terra per il vettore interessato d 4 dell Ord 8 2001 il richiamo alla societ di handling ADRH deve intendersi riferito ad uno qualsiasi degli operatori autorizzati a svolgere il servizio di assistenza bagagli Rispetto della Normativa di Settore e del Regolamento 5 1 24 Ciascun Operatore dovr svolgere la propria attivit sullo scalo di Fiumicino nel pieno rispetto di tutta la Normativa comunitaria e nazionale vigente e futura di tutte le Ordinanze e le Disposizioni emanate e da emanarsi da parte da ENAC anche nelle sue articolazioni periferiche e di ogni altra Autorit competente sullo scalo nonch di tutte le Procedure Regolamenti e Disposizioni Operative vigenti e futuri emanati da ADR nella sua qualit di Gestore Aeroportuale 5 1 25 In particolare ciascun Operatore sar tenuto cos come ADR al rispetto del presente Regolamento sia per le attivit svolte direttamente sia per le attivit svolte avvalendosi di eventuali terzi nei confronti dei quali obbligato a fornire adeguata informazione circa i contenuti del Regolamento stesso 5 1 26 Ciascun O
184. fi seguenti Per quanto riguarda gli atterraggi in particolare gli Avvicinamenti ILS paralleli per pista 16C 16L e 16R oppure 34R e 34L sono regolamentati dai paragrafi 6 2 1 4 e 6 2 1 5 La procedura di Land After implementata sulla pista 16L 34R e sulla pista 16C sono regolamentati dai paragrafi 6 2 1 6 e 6 2 1 7 7 2 5 Le procedure di partenza pubblicate in AIP RAC 4 2 2 17 18 19 e si dividono Operazioni prevolo descritte al paragrafo 6 2 3 1 Procedure per la messa in moto descritte al paragrafo 6 2 3 2 Procedure di Push Back descritte al paragrafo 6 2 3 3 7 2 6 E prevista una procedura di decollo attuabile dalla pista 25 denominata Take off after con lo scopo di accelerare le partenze durante le fasi Hub Out e descritta al paragrafo 6 2 3 6 7 2 7 Il servizio di Controllo del Traffico Aereo sull Aeroporto di Roma Fiumicino viene fornito con l ausilio di un sistema Radar di Aerodromo descritto in AIP RAC 1 e RAC 4 2 2 20 paragrafo 6 2 5 Low Visibility Procedures 7 2 8 Sull Aeroporto di Fiumicino sono consentite operazioni di atterraggio in bassa visibilit in CAT III B e che permettono l operativit dello scalo in varie fasi e con diverse modalit fino ad una visibilit minima di 75 metri 7 2 9 In particolare le LVP prevedono la possibilit di effettuare atterraggi su pista 16R e 16L con visibilit fino a 75 metri mentre le LVTO consentono decolli in bassa visibilit su pista 25 e 16L in accordo alle minime d
185. formi ai Minimi di Scalo con l evidenziazione delle cause del disservizio ove possibile dedurle dai dati riportati nelle schede di rilevazione es mancanza squadra s b n banchi aperti Gli enti erogatori coinvolti devono inviare ad ADR S p A una risposta entro la settimana successiva alla notifica del disservizio specificando le cause e i provvedimenti che intendono attuare per il miglioramento della prestazione Nei casi di grave disservizio ADR S p A convoca in tempi brevi gli enti erogatori per una analisi congiunta del fenomeno riscontrato e la definizione delle necessarie contromisure In caso di ripetitivit dei disservizi segnalati o di non rispetto di quanto concordato riguardo alle azioni correttive ADR S p A segnala alla D A locale gli eventi riscontrati perch possa procedere come definito nella APT 19 comma 2 3 A tal proposito si specifica che nel caso in cui si ritenga di dover procedere con l applicazione di sanzioni per i disservizi riscontrati per disservizio si deve intendere la situazione operativa osservata complessivamente per singolo servizio e non il numero di osservazioni registrato non conforme ai Minimi di Scalo es non rispetto del tempo attesa al check in per il volo X e non il numero di passeggeri in coda che hanno effettuato le operazioni di accettazione per il volo X in tempi superiori allo standard definito ADR S p A invia alla D A ogni mese una nota informativa sull andamento dell atti
186. gli operatori aeroportuali che svolgono attivit che hanno o possono avere impatti sull ambiente sia adeguatamente formato circa il corretto svolgimento delle proprie attivit lavorative La formazione informazione deve essere tesa a assicurare l effettuazione delle attivit nel rispetto dei requisisti legislativi applicabili garantire che le attivit siano conformi alle disposizioni operative ambientali di scalo prevenire e quando possibile ridurre gli impatti sull ambiente derivanti dalle attivit svolte I rifiuti dovranno essere smaltiti come previsto dalla normativa vigente e futura in materia all Ordinanza congiunta USMAF PIF del 19 ottobre 2007 e alle Ordinanze ENAC Direzione Aeroportuale n 8 2004 e n 2 2012 di adozione della Procedura riportata negli Allegati All 5 5 rifiuti liquidi non di tipo civile non dovranno essere versati n in fognatura bianca o nera n nelle caditoie E vietato lavare aeromobili se non nelle eventuali aree assegnate per tale attivit secondo quanto previsto nel paragrafo successivo Con riferimento a quanto previsto dalla Ordinanza ENAC DA n 1 69 altres vietato il lavaggio e la manutenzione mezzi e attrezzature in tutte le strade ed i piazzali nell ambito aeroportuale comprese le aree assegnate in uso esclusivo non espressamente a ci destinate anche vietato spazzare l interno di aeromobili e veicoli gettando all esterno quanto rimosso Per quanto riguarda lo sversamen
187. golamentato nel presente paragrafo dovr essere indirizzata al Supervisore Sicurezza Operativa ADR allegato 5 1 prog 4 7 3 50 Qualsiasi comunicazione o richiesta di informazione operativa riguardante i processi regolamentati o gli impianti trattati nel presente paragrafo sar indirizzata da ADR al riferimento dell Operatore indicato in allegato 7 1 prog 2 si richiede di indicare comunque tra altri eventuali un riferimento telex per casi di particolare rilevanza o criticit al riferimento indicato in allegato 7 1 prog 11 Rimozione mezzi airside 7 3 51 L attivit disciplinata dalla Procedura per la rimozione dei mezzi in Airside riportata nell allegato 7 4 allegata all ordinanza ENAC DA n 7 2010 in vigore dal 10 agosto 2010 OPR PRD di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pag 8 0 pagina 21 10 2011 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI i H SCALO Pi Aeroporti FIUMICINO 8 INFORMAZIONI DI SCALO OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI NFORMAAON IDI REVISIONE 1 FIUMICINO SCALO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 10 2011 8 1 INFORMAZIONI DI SCALO E trattato in questo paragrafo il complesso delle informazioni relative alla gestione operativa dei voli su FCO orari di partenza e di arrivo aeromobili ritardi cancellazioni informazioni varie per il pubblico e per il personale operativo dati per la fatturazione ecc Tali informazioni
188. ha facolt di concedere ad altri gli spazi e le infrastrutture a qualsiasi titolo assegnate n di svolgervi attivit diverse da quelle previste n di effettuarvi modifiche senza esplicita autorizzazione da parte di ADR Le infrastrutture a gestione centralizzata dell aeroporto di Fiumicino individuate con lettera prot n 132872 del 26 09 2000 ai sensi dell art 9 del D Lgs 18 99 sono di seguito elencate sistemi di smistamento e riconsegna bagagli pontili di imbarco e sbarco passeggeri impianto centralizzato di alimentazione e precondizionamento e riscaldamento aeromobili impianto centralizzato di depurazione biologica acque oli e distruzione rifiuti impianto statico stoccaggio e distribuzione carburanti sistema informativo centralizzato CUTE Annunci audio Informativa al pubblico 5 3 13 5 3 14 5 3 15 5 3 16 1 2 3 4 5 impianto di stoccaggio merci 6 7 8 9 L Operatore dovr utilizzare le infrastrutture aeroportuali nel pieno rispetto di tutte le prescrizioni vigenti e future a carattere generale emanate dal gestore per il loro corretto utilizzo ed altres secondo le disposizioni emanate e future dalla Direzione Aeroportuale di Fiumicino e da ogni altra Autorit competente tese alla tutela della sicurezza e della operativit dello scalo L Operatore assume ogni responsabilit per danni a persone e cose connessi direttamente indirettamente all utilizzo delle infrastrutture aeroportuali
189. i informatici del Regolamento e dei successivi aggiornamenti La versione aggiornata del documento pubblicata sul sito internet www adr it ADR potr in qualsiasi momento in presenza di necessit di carattere normativo procedurale o operativo predisporre revisioni o aggiornamenti del presente Regolamento da sottoporre alla DA per la relativa adozione La DA esaminer le revisioni e gli aggiornamenti dando informativa al Gestore nei 45 giorni successivi alla ricezione delle proprie determinazioni in merito Le Istruzioni Tecniche e gli Allegati potranno essere modificati dal Gestore ove necessario a fronte di variazioni di natura tecnica nuove realizzazioni o variazioni organizzative e dei recapiti con contestuale notifica alla DA AI fine di assicurare un efficace e tempestivo svolgimento dei propri compiti il Gestore pu emettere ove giustificato dalla specifica situazione disposizioni attuative esplicative e o integrative della disciplina contenuta nel Regolamento Tali disposizioni verranno emesse attraverso documenti denominati Disposizioni operative del Gestore che saranno portati a conoscenza degli operatori aeroportuali interessati e della DA Gli operatori sono tenuti al rispetto di dette disposizioni ferma restando la loro facolt di ricorrere avverso le stesse alla DA Le Disposizioni operative del Gestore costituiranno oggetto di valutazione ed eventuale adozione da parte della DA in occasione dei periodici
190. i misura Nel caso poco probabile di guasto prolungato dei caroselli prelievo bagagli originanti Terminal 1 ADR per consentire la prosecuzione dell attivit informando tempestivamente gli Operatori interessati invier tali bagagli in funzione dalla situazione operativa del momento ad un carosello alternativo dove ciascun Prestatore Autoproduttore dovr prelevarli seguendo le istruzioni impartite da ADR stessa e o le procedure concordate nell ambito del LBC in sicurezza e agevolando il pi possibile le attivit di trattamento bagagli di tutti i soggetti presenti nell area Nel caso del Terminal 2 l alternativa per lo smistamento la postazione Fuori Misura o in caso di elevati flussi di bagagli lo spostamento delle operazioni presso un altro Terminal es Terminal 1 In caso di avaria di uno dei nastri in galleria o sopraelevati che collegano il Terminal 1 con il relativo carosello prelievo bagagli ADR garantir la continuit del servizio che potr risultare temporaneamente rallentato fino al ripristino del guasto deviando i bagagli su un nastro funzionante e trasportando i bagagli rimasti fermi a valle della deviazione con proprie risorse presso il carosello alternativo di prelievo OPR PRD pa ADR 9 3 32 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 In caso di avaria parziale o totale delle ma
191. i operatori nell area di movimento anche all interno delle infrastrutture con accesso dal lato aria es BHS HBS Cargo City indipendentemente dalle condizioni meteorologiche e dalle condizioni di luce Gli indumenti ad alta visibilit dovranno essere conformi al disciplinare tecnico di cui al 9 06 1995 5 1 36 Inoltre in attuazione a quanto previsto dall art 26 del D Lgs 81 08 successive modifiche ed integrazioni tutti gli operatori aeroportuali dovranno effettuare una compiuta verifica tecnico professionale in tema di organizzazione della sicurezza delle ditte societ con le quali stipulano qualsiasi tipo di contratto 5 1 37 Tutti gli operatori dovranno pertanto impegnarsi anche a produrre la documentazione richiesta atta ad accertare la suddetta idoneit tecnico professionale 5 1 38 Tutti gli operatori impegnati nell esecuzione di un opera complessiva a titolo esemplificativo e non totalmente esaustivo l assistenza ad un aeromobile dovranno coordinare tra di loro gli interventi di prevenzione e protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratori informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare i rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese 5 1 39 Tutti gli operatori dovranno anche assicurare l osservanza del D M 10 03 98 in tema di prevenzione incendi e gestione delle emergenze valutazione del livello del rischio di incendio del luogo di lavoro e se del caso di singole parti d
192. i pagamento prevista nel paragrafo 5 2 informazioni operative e riferimenti operativi tale comunicazione dovr essere data almeno 30 giorni prima dell inizio dell operativit su del Vettore stesso Analoga informativa dovr essere data in tutti i casi di variazione totale o parziale dei Prestatori di cui sopra almeno 30 giorni prima che la variazione avvenga Anche il Prestatore che acquisisce come cliente il Vettore dovr fornire a ADR con anticipo di almeno 30 giorni l informazione relativa all inizio delle attivit di assistenza quali servizi di cui all A del D Lgs 18 99 fornir e di quali strumenti informatici ad es DCS tra quelli indicati nel presente Capitolo si avvarr per la trasmissione delle informazioni di Scalo OPR PRD pa ADR 8 1 8 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI INFORMAZONIDI REVISIONE 1 FIUMICINO SCALO Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 10 2011 In caso di Voli non previsti o non prevedibili le suddette informazioni dovranno essere comunicate con un anticipo sufficiente 72ore dal Luned al Venerd ed entro il Venerd per i voli previsti nei giorni di Sabato Domenica e Luned a consentire ad ADR di predisporre quanto necessario per il trattamento del volo Ciascun Vettore Prestatore Autoproduttore dovr fornire all ente ADR preposto all 5 1 prog 12 e prog 17 se non gi inviati precedentemente gli allegati 7 1 e 7 2 debitamente compilati
193. i riferimento Vale la disciplina prevista dalle ordinanze e disposizioni DCA di seguito elencate Tesseramento SCALO Ordinanze e successive integrazioni che regolano le attivit di tesseramento Ord 1 1999 del 9 febbraio 1999 Ord 3 2000 del 24 marzo del 2000 Ordinanza principale Ord 14 2000 del 6 ottobre del 2000 13 2001 del 12 luglio2001 Ord 3 2004 del15 aprile del 2004 Ord 17 2005 del 11 marzo 2005 Ord 6 2006 del 9 5 2006 Ord 7 2006 del 12 05 2006 Ord 5 2007 del 21 Marzo 2007 Ord 13 2007 del 27 7 2007 Ord 27 2008 del 25 7 2008 Ord 8 2011 del 06 04 2011 con le integrazioni stabilite dalla disposizione ENAC DA prot 0020438 CFC del 16 02 2012 OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 01 07 2012 Ord 9 2012 del 25 06 2012 e relativa Procedura allegato 6 1 Nota DIR 1884 11 aprile 2001 Nota DIR 3802 17 luglio 2001 Nota DIR 4483 DIR del 24 agosto 2001 Nota DIR 4484 del 24 agosto 2001 Nota DIR 4622 SEC 1 13 del 5 settembre del 2001 Nota DIR 5437 del 19 ottobre 2001 Nota DIR 246 del 16 gennaio 2002 Nota DIR 1184 25 febbraio del 2002 Nota 567 del 29 gennaio 2003 Nota 003 del 2 gennaio 2003 Nota 182 del 13 gennaio 2003 Nota 7321 del 25 novembre del 2003 Nota 6681 DIR 31 ottobre 2003 Nota 5383 DIR 3 settembre 2003 Lettera prot 1713 A 0 S DIR del 21 3 2005 Nota DIR 2
194. i scioperi problemi meteo o di congestione traffico in atto ecc 9 2 49 ADR in qualit di Societ di Gestione essendo responsabile dell informativa al pubblico sullo scalo di FCO la eroga direttamente o definisce i criteri con i quali deve essere erogata 9 2 50 Gli annunci audio generali non riferiti cio ad una singola gate d imbarco sono diffusi in tutti i Terminal lato partenze e arrivi nell arco delle 24 ore in lingua italiana e inglese L area di diffusione di ciascun annuncio quella di interesse 9 2 51 ADR garantir tutti gli annunci di carattere generale riguardanti la normativa sul trasporto aereo eventuali scioperi problemi meteo o di congestione traffico in atto ecc 9 2 52 ADR garantir inoltre gli annunci riguardanti variazioni o informazioni relative a processi che ricadono sotto la propria diretta gestione ad esempio cambio nastro riconsegna bagagli 9 2 53 Tutti gli altri annunci relativi ai voli richiesta d imbarco ultima chiamata chiamata passeggeri ecc verranno effettuati da ADR su richiesta del Prestatore Autoproduttore Vettore alla Sala Annunci A tale scopo dovr richiedere un autorizzazione numero di P I N ad ADR rif all 5 1 prog 9 e dovr attenersi alle procedure riportate il allegato al presente Regolamento all n 7 3 9 2 54 In allegato 8 7 sono riportate per le tipologie pi frequenti di annunci a richiesta di cui al precedente punto 9 2 51 le
195. idit della pagina 18 01 2013 disposizioni per chiedere l intervento dei Vigili del Fuoco della Polizia di Stato del Pronto Soccorso e per fornire le necessarie informazioni al loro arrivo specifiche misure per assistere le persone disabili Quanto sopra con particolare attenzione per quei luoghi di lavoro che sono aperti a soggetti terzi come le aerostazioni per le quali stata emanata dalla DA FCO l ordinanza n 11 2009 e le allegate Norme e Procedure per Stati di Emergenza nelle Aerostazioni ed Edifici Interno sedime Aeroportuale edizione 2009 in quanto tali soggetti devono essere tutelati sulla base di quanto previsto dal Codice Penale come i lavoratori dipendenti Tutti gli operatori dovranno effettuare almeno una volta l anno le esercitazioni antincendio dei locali da loro gestiti e partecipare attivamente alle esercitazioni periodiche d emergenza ed evacuazione nei siti aeroportuali dove previsto il piano di emergenza elaborato congiuntamente Spetta al Gestore porre in essere tutte le misure e i dispositivi di carattere generale previsti dalle normative in tema di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro necessari a prevenire i rischi per la sicurezza e la salute del lavoratori propri e dei soggetti terzi connessi all utilizzo di aree vie impianti mezzi infrastrutture aeroportuali da lui manutenuti ove quindi non assegnati in uso esclusivo a terzi ma destinati ad un uso generalizzato da parte di utenti ed
196. ievo bagagli ADR garantir la continuit del servizio che potr risultare temporaneamente rallentato fino al ripristino del guasto deviando i bagagli su un nastro funzionante e trasportando i bagagli rimasti fermi a valle della deviazione con proprie risorse presso il carosello di prelievo In caso di avaria parziale o totale delle macchine X ray il controllo radiogeno del bagaglio sar garantito secondo quanto previsto dalle normative disposizioni e regolamenti comunitari nazionali e locali vigenti e futuri emanati da ogni soggetto che ne abbia titolo In ogni caso ADR informer tempestivamente i Vettori Prestatori ed Autoproduttori interessati informandoli delle azioni che verranno intraprese Questi ultimi dovranno seguire le istruzioni ed indicazioni impartite da ADR per evitare minimizzare penalizzazioni operative OPR PRD Pi Aeroporti AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 Gestione bagagli in transito Procedure comuni a tutti i tipi di transito 9 3 78 9 3 79 9 3 80 9 3 81 9 3 82 9 3 83 9 3 84 9 3 85 9 3 86 9 3 87 ADR render note nell ambito del LBC Local Baggage Committee aggiornando l informazione ogni volta che dovesse variare le ubicazioni e gli eventuali orari di apertura dei nastri e delle postazioni di controllo di sicurezza utilizzabili per le diverse operazioni di
197. ificato e formato ed in numero adeguato per assicurare una costante efficienza dei servizi prestati sullo scalo di Fiumicino OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI PARTE GENERALE REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 18 01 2013 5 1 33 L Operatore risponder delloperato dei propri dipendenti o comunque delle persone dallo stesso incaricate anche nei confronti di terzi cos da sollevare ADR da responsabilit derivanti da ogni danno e molestia causati dai dipendenti medesimi Sicurezza salute nei luoghi di lavoro prevenzione incendi e gestione delle emergenze 5 1 34 Tutti gli operatori aeroportuali devono assicurare l osservanza delle disposizioni legislative vigenti in tema di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro con particolare riferimento agli adempimenti previsti dal D Lgs 81 08 valutazione dei rischi inerente ai cicli lavorativi individuazione delle misure preventive e protettive procedure di lavoro in sicurezza individuazione e consegna dei dispositivi di protezione individuale formazione ed informazione del personale programmi di manutenzione dei mezzi e delle attrezzature ecc 5 1 35 In particolare secondo quanto stabilito nella nota ENAC DA prot 0002475 OFC del 27 03 2008 il personale degli operatori impegnato in airside ha l obbligo di indossare indumenti ad alta visibilit Tali indumenti ad alta visibilit dovranno essere indossati da tutti gl
198. imento dovranno essere conformi alle normative vigenti ivi compresa la normativa A D R 2009 Lo stesso personale deve indossare vestiario antiscintilla non deve detenere accendini e o similari n utilizzare apparati telefonici mobili durante le operazioni di rifornimento Sul mezzo rifornitore devono essere collocati n 3 estintori di capacit estinguente non inferiore a 39 A 144 B C Nelle ipotesi di sversamento di carburante durante l erogazione dovr essere seguita la procedura prevista dal presente Regolamento di Scalo vedi punto 5 1 54 Tempi minimi e tempi ridotti di assistenza 9 4 45 9 4 46 Sono definiti per lo Scalo di Fiumicino i tempi minimi di assistenza relativi ai voli terminanti TE originanti OR voli in transito TR e al turn around TA per ciascuna Categoria di Aeromobili riportati nell allegato 8 5 al presente Regolamento Per ciascuna stagione aeronautica possono essere concordati tra Vettore Operatori e Gestore tempi ridotti di assistenza rispetto a quelli riportati nell allegato 8 5 inviando opportuna richiesta dettagliata e documentata al Coordinamento di Scalo all 5 1 rif 8bis Tali tempi ridotti sono inoltrati ad Assoclearance da parte del Gestore per la corretta attribuzione degli SLOT In caso di ritardo in partenza il tempo fino al raggiungimento del tempo minimo di assistenza vedi all 8 5 verr codificato con il codice ritardo 09 al tempo eccedente il tempo minimo di assistenza
199. in di Roma e Archivia tutta la documentazione di rilevazione prodotta foto lettere e mail ecc Se non individuato e Dispone le operazioni necessarie alla rimozione dei rifiuti ed al ripristino dello stato dei luoghi e delle attrezzature e In caso di grave violazione informa ed eventuali altre Autorit compe tenti con raccomandata A R dell accaduto e tutta la documentazione di rilevazione prodotta foto lettere e mail ecc OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 01 10 2012 Allegato 5 6 Procedura di rilascio dell atto di designazione dei Fornitori Conosciuti e di gestione delle forniture aeroportuali Vedi Documenti pubblicati sul sito www adr it OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 Z Aeroporti FIUMICINO Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 01 07 2012 Allegato 6 1 Procedura per il rilascio delle tessere aeroportuali Vedi Documento pubblicato sul sito www adr it OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 01 07 2012 Allegato 7 1 Elenco Riferimenti Operatori Societ REFERENTE INTERNO RECAPITI PROG TIPO COMUNICAZIONE O SOCIETA DELEGATA
200. indispensabili per una corretta gestione dei flussi informativi relativi all attivit aeroportuale Tali allegati dovranno essere nuovamente inviati ad ADR ogni volta che si verifichino variazioni del contenuto Si evidenzia in particolare che al progressivo 11 dell allegato 7 1 ciascun Vettore dovr indicare il nome di un Responsabile costantemente reperibile durante i periodi operativit su Fco dello stesso vettore che potr essere contattato da ADR per comunicazioni e o consultazioni relative a situazioni di particolare rilevanza o criticit Tale figura dovr avere il necessario potere decisionale per poter ricoprire tale ruolo In aggiunta ciascun Vettore dovr comunicare il o i numeri per le emergenze ai sensi delle disposizioni vigenti sullo Scalo In mancanza totale o parziale dei riferimenti di cui all allegato 7 1 ADR non potr garantire per quanto di propria competenza il corretto svolgimento dei processi che coinvolgono i referenti mancanti Qualsiasi comunicazione o richiesta di informazione operativa riguardante quanto regolamentato nel presente paragrafo sar da ADR indirizzata al riferimento indicato dal Vettore Prestatore Autoproduttore in allegato 7 1 prog 1 si richiede di indicare comunque tra altri eventuali un riferimento telex o per casi di particolare rilevanza o criticit al riferimento indicato in allegato 7 1 prog 11 Clearance 8 1 9 8 1 10 8 1 11 8 1 12 Ogni volo deve esser
201. ing poich lo standard espresso da variabili ovvero dai tempi di servizio La base di riferimento per determinare la numerosit campionaria costituito dal traffico previsto per ciascun mese in sede di pianificazione stagionale voli o passeggeri secondo la tipologia di servizio da monitorare In particolare per i processi per i quali sono stati definiti i minimi l unit elementare di campionamento costituita da e il volo in arrivo partenza e il passeggero in arrivo o partenza e la chiamata degli operatori per guasto accertato OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 1 FIUMICINO SERVIZI Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 05 2012 Definito per ogni servizio il numero di controlli oggettivi da effettuare la pianificazione delle rilevazioni da eseguire per giorno della settimana e fascia oraria sar determinata rispettando le modalit operative di erogazione del servizio per ciascun processo oggetto di analisi Sar cio garantita la rispondenza delle osservazioni alla realt operativa dello scalo in termini di volumi e tipologia di traffico numerosit di vettori e o enti erogatori dei servizi b Modalit operative per l effettuazione dei controlli Altro elemento essenziale per assicurare l oggettivit e l equit dei controlli che le modalit adottate per l effettuazione delle rilevazioni siano assolutamente oggettive trasparenti
202. iniziare lo scarico carico della merce sui trasportatori seguendo le istruzioni di utilizzo dei nastri trasportatori stessi riportate in allegato al presente Regolamento o messe a disposizione da ADR Le suddette operazioni cos come le operazioni successive effettuate fino al termine del scarico carico della merce dovranno essere effettuate in opportuno coordinamento con gli altri soggetti eventualmente presenti nell area ai fini della sicurezza sul lavoro e del regolare svolgimento delle operazioni complessive OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 9 5 49 Ciascun Operatore dovr sostare nelle aree di accosto ai trasportatori solo per il tempo strettamente necessario allo svolgimento delle operazioni di scarico carico della merce evitando in ogni caso di lasciare nelle suddette aree unit di carico vuote sia contenitori ULD che pianali di carico o altro materiale 9 5 50 L utilizzatore dovr garantire che l area sia resa disponibile per il successivo utente nelle migliori condizioni a tale scopo dovr provvedere a rimuovere tutto il materiale e riporre unit di carico vuote sia contenitori ULD che pianali di carico o altro materiale nelle aree predisposte 9 5 51 E assolutamente vietato l utilizzo di muletti per la movimentazione della merce Sottosistema interfaccia dolly 9 5 52 Le funzioni di q
203. intero universo considerato per gli indicatori i cui standard sono espressi in livello di soddisfazione dei passeggeri la numerosit del campione da intervistare stabilita in base all errore campionario del 3 con un livello di confidenza del 95 e in modo proporzionale al traffico di Fiumicino riferimento tavole del Tagliacarne tabella per universi composti da pi di 100 000 unit La percentuale di passeggeri soddisfatti si ottiene dal totale degli intervistati che hanno fornito risposte positive rispetto al totale delle persone intervistate PROCEDURE DI COMUNICAZIONE DEI RISULTATI DEI MONITORAGGI 11 2 3 11 2 4 11 2 5 Aeroporti di Roma invia periodicamente in base all incidenza e all evoluzione che il fenomeno monitorato ha sull operativit o sulla soddisfazione dei clienti e secondo la tipologia dell indicatore e o le modalit di rilevazione i risultati dei monitoraggi agli operatori vettori handler concessionari per quanto di loro competenza Aeroporti di Roma invia altres mensilmente un analisi completa alla DA locale con evidenza delle criticit riscontrate per gli indicatori dell area aviation Nei casi in cui si registrino significativi scostamenti dagli standard definiti Aeroporti di Roma ne da tempestiva comunicazione a DA e promuove la convocazione dell Unit di Gestione della Carta dei Servizi al fine di effettuare una analisi delle cause che hanno generato il disservizio e individuare congiuntament
204. interventi disposti dal Gestore con l obiettivo di incidere direttamente sull attivit dei singoli soggetti che operano in aeroporto al fine di ripristinare il rispetto di quanto previsto dal presente Regolamento Le misure interdittive si applicano sia nei confronti degli Operatori sia dei loro singoli dipendenti Le misure interdittive sono stabilite cos come descritto al punto 12 1 2 dal personale di coordinamento del Gestore sia in presenza sia in assenza del personale del soggetto inadempiente In caso di presenza del personale del soggetto inadempiente vi l obbligo della reciproca identificazione ai fini delle successive azioni contestazioni e o ricorsi all ENAC Il rifiuto di identificazione da parte dell addetto rappresenta una violazione grave al Regolamento della quale viene ritenuto responsabile in solido di appartenenza Le misure interdittive possono essere comunicate anche solo verbalmente in caso di situazioni di imminente pericolo o compromissione attivit operativa o altre situazioni che rivestano carattere di urgenza Le misure interdittive disposte dal Gestore devono essere immediatamente attuate da parte dell Operatore e o degli addetti interessati Il mancato adempimento rappresenta una violazione grave al Regolamento da parte dell Operatore e nei casi di urgenza anche da parte dei suoi singoli dipendenti Il Gestore non potr in alcun modo essere ritenuto responsabile di qualsivoglia co
205. io ai sistemi di smistamento informando i Vettori Prestatori Autoproduttori interessati delle azioni da intraprendere per evitare o minimizzare penalizzazioni operative In caso i sistemi automatici di smistamento e sicurezza bagagli da stiva abbiano dei problemi ad assorbire il flusso dei bagagli anche in caso di inadempienza di uno o pi operatori per evitare congestioni ulteriori ADR proceder al blocco temporaneo delle operazioni di accettazione tramite l invio di un apposito messaggio di fermo accettazione verso i terminali di accettazione collegati al sistema Cute o mediante altri mezzi di comunicazione per i terminali non dotati di tale collegamento In caso di mancata risoluzione delle problematiche entro 15 minuti dall invio del messaggio di fermo accettazione e fino alla riattivazione del servizio ADR attuer le procedure alternative riportate al paragr 9 2 21 informando i Vettori Prestatori Autoproduttori interessati delle azioni da intraprendere per evitare o minimizzare penalizzazioni operative La responsabilit gestionale del bagaglio da parte del Gestore aeroportuale nell ambito dei sistemi di smistamento in partenza termina nel momento in cui il bagaglio giunge in baia o sul carosello Pertanto la fase di stazionamento del bagaglio sulle suddette facility ricade sotto la responsabilit del Vettore e suo Prestatore Autoproduttore del servizio Qualsiasi comunicazione o richiesta di informazione operativa riguardante i
206. ione ultimata OPERATORE VETTORE HANDLING a preme il tasto F3 Sul display compare la scritta IMBARCO REMOTO b Inserisce il tesserino personale preventivamente autorizzato nel lettore il tesserino sar trattenuto all interno del lettore e rilasciato soltanto ad operazione ultimata Sul display appare la scritta INSERIRE CODICE P I N Digita il codice 1 personale OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 04 11 2011 Sul display appare la scritta APERTURA AUTORIZZATA e le porte si sbloccano automaticamente e viene escluso il contatto di allarme sulla porta uscita d emergenza che permette la discesa al livello piazzali attraverso la scala Sul display appare la scritta VARCO APERTO che rimarr presente fino alla chiusura dell imbarco d Attraversa il tunnel in tutta la sua lunghezza per e verificare eventuali situazioni anomale che dovranno essere prontamente segnalate a ADR Contact Center tel 3434 e nel modo corretto i tensator secondo il flusso dei passeggeri previsto in modo da evitare l accesso degli stessi alle zone da inibire e Predispone le indicazioni luminose nel modo adeguato alla procedura in atto e Apre manualmente la porta di accesso alle scale per permettere il passaggio dei passeggeri fino a livello piazzali f Atten
207. ire motivo per giustificare eventuali inadempienze al Regolamento stesso Ciascun Vettore Prestatore Autoproduttore dovr inoltre fornire a ADR tutte le informazioni richieste nel presente Regolamento Ogni Operatore dovr prendere conoscenza del presente Regolamento prima di iniziare l attivit su FCO Ai soggetti privati operanti in aeroporto rimane attribuita la piena responsabilit delle loro azioni e delle conseguenze dalle stesse derivanti Pur essendo soggetti al coordinamento e controllo del gestore aeroportuale essi devono garantire l esercizio dell attivit secondo le prescrizioni del Regolamento soggetti privati segnaleranno al gestore ogni evento che possa avere impatto sull operativit comportare riduzioni del livello di servizio es agitazioni sindacali indisponibilit mezzi ed attrezzature per l assistenza ritardi nell ottenimento di autorizzazioni anche in relazione alla circolazione dei mezzi ed alla presenza di impedimenti alle attivit di assistenza In particolare qualora nell evento siano coinvolti diversi voli il Prestatore deve fornire al Gestore con continuit e per tutta la durata dell evento tutte le informazioni relative al singolo volo ed alle criticit di assistenza previste Addestramento 5 1 14 5 1 15 5 1 16 Tutti i soggetti che operano nell aeroporto di Fiumicino sono obbligati a formare i rispettivi dipendenti o preposti sul contenuto del Regolamento sulla esigenza del r
208. is intended for statistical purposes only to analyse causes of accidents and to prevent them Should an accident occur ADR safety supervisor must be immediately informed calling extention 3432 This report can be filled by anyone and sent to ADR by fax to 06 65956250 by e mail to sms adr it or mailed into the boxes located in ramp area Personal information if included will be treated with adequate privacy guarantees according to Legislative Decree no 196 2003 NOTE OPR PRD REVISIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 01 02 2012 Allegato 5 3 BIRD STRIKE REPORTING FORM d Bird Strike Reporting Form lawtata Yo bo fo Disazione nor Aertrerrip e i Cast 116 00155 Moma Far 39 0644506271 mgoarione it Le informazioni raccolte In quesio form sono necessarie per permettere all ENAC di stimare grandezza e gravit problema degli impatt tra fauna e aerel Queste informazioni vengono utitzzate esclusivamente per migliorare le tecniche di riduzione dei fenomeno e costituiscono oggetto di segnalazione cobbigatona Impatto presunto tale accertato direttamente dal personale navigante Si prega d compilare in maniera compieta ll seguente form uno per ciascun
209. isare attendendo l arrivo dei tecnici senza tentare operazioni di ripristino la Sala Controllo BHS all 5 1 prog 8 9 3 120 Nel caso in cui un nastro riconsegna bagagli per guasto o danneggiamento si arresti e non sia possibile ripristinarlo in tempi brevi allo scopo di minimizzare i disservizi ADR assegner ai voli in arrivo interessati un nuovo nastro aggiornando contestualmente i monitor del sistema DISAR operativi e per il pubblico e nel caso in cui i passeggeri dei voli interessati siano gi presenti in zona riconsegna effettuando anche annunci audio relativi al cambiamento Sar cura e onere di ciascun Prestatore Autoproduttore interessato provvedere in zona air side allo spostamento dei bagagli eventualmente presenti sul nastro in avaria al nuovo nastro assegnato in zona land side e all interno dell impianto ad esempio in galleria provveder ADR con proprio personale 9 3 121 Ciascun Prestatore Autoproduttore che rilevi anomalie operative nei processi di riconsegna bagagli dovr darne immediata comunicazione alla Gestione Nastri di Riconsegna ADR rif allegato 5 1 prog 5 per gli interventi del caso Comunicazioni e richieste tra Operatori e ADR 9 3 122 Qualsiasi comunicazione e o richiesta riferita all operativo quotidiano diversa da quelle specificamente descritte ai punti precedenti e riguardante i processi regolamentati nel presente paragrafo dovr essere indirizzata da Vettori Prestatori e Auto
210. ispetto delle regole in esso stabilite e sulle conseguenze della loro inosservanza Vettori ed Prestatori sono obbligati a tenere costantemente aggiornato ed addestrato il personale dipendente e quello delle eventuali ditte esterne che operano per proprio conto in merito agli obblighi derivanti dal Regolamento dalle procedure standard di assistenza a terra degli aeromobili e dalle norme sulla sicurezza e protezione ambientale Quanto sopra anche attraverso la frequenza di corsi periodici di addestramento e qualificazione con test finali tenuti a cura e spese della societ di appartenenza L ENAC ed il Gestore ognuno per le attribuzioni di competenza potranno richiedere in qualsiasi momento la documentazione comprovante l avvenuto addestramento ed aggiornamento periodico del personale presente in aeroporto Richiami Pubblicitari in ambito aeroportuale 5 1 17 5 1 18 5 1 19 E fatto divieto ai vettori prestatori di servizi di assistenza a terra e a chiunque svolga attivit in zona airside di apporre richiami pubblicitari di qualsiasi genere su mezzi ed attrezzature destinati ai servizi aeroportuali ad eccezione dei propri marchi distintivi eventuali sfruttamenti pubblicitari dei mezzi e delle attrezzature potranno essere eventualmente concordati con ADR e formeranno oggetto di separati accordi commerciali con la stessa o con Societ dalla stessa incaricata All interno ed all esterno dei beni subconcessi in uso esclusivo a v
211. istamento bagagli caratterizzate dalla presenza di pi operatori contemporaneamente ADR effettuer controlli sul corretto utilizzo degli impianti da parte degli Operatori e sui conseguenti adempimenti amministrativi nell interesse di tutti i soggetti operanti in aeroporto oltre che di se stessa in qualit di Gestore Aeroportuale Usi non corretti che abbiano provocato anomalie di funzionamento e o richieste di intervento a ADR per guasti inesistenti potranno dar luogo ad addebiti da parte di ADR all Operatore interessato In caso di gravi o ripetuti inadempimenti operativi o amministrativi potr essere prevista la limitazione o la sospensione dell utilizzo delle infrastrutture fatta salva la continuit di assistenza a terra nella loro configurazione minima ad esempio non concessione di banchi check in transiti incrementali e assegnazione dei voli a piazzola remota anzich al loading bridge e successiva segnalazione all per l applicazione di sanzioni Istruzioni o regole specifiche anche temporanee riguardanti la circolazione in determinate aree e o per l utilizzo di particolari attrezzature infrastrutture o impianti anche non contenute nel presente Regolamento potranno essere esposte in maniera visibile presso gli stessi in qualsiasi momento anche senza comunicazione agli Operatori interessati Il personale addetto alle operazioni sar tenuto a prenderne conoscenza e ad attenersi alle istruzioni stesse L Operatore non
212. it della pagina 01 07 2012 6 3 ACCESSO E CIRCOLAZIONE IN AREE PARTICOLARI 6 3 1 6 3 2 In considerazione della configurazione infrastrutturale del sedime di Fiumicino l accesso e la circolazione di persone e mezzi necessitano in alcune particolari zone dello stesso di specifica disciplina al fine di assicurare la sicurezza sia in termini operativi che di security Fino alla determinazione di una nuova disciplina complessiva anche in applicazione del Regolamento per la costruzione e esercizio degli aeroporti cap 10 valgono erga omnes le seguenti Ordinanze emesse a suo tempo dal Direttore d Aeroporto e che pertanto con l inserimento e rinvio nel presente Regolamento mantengono la loro efficacia nei confronti di tutti i soggetti cui sono indirizzate Circolazione nel tratto di viabilit dal varco doganale sito in prossimit dell hangar riverniciatura della zona tecnica Alitalia al cancello del centro meccanizzato Postale Vige la disciplina introdotta e prevista dall Ordinanza DCA 9 82 ad eccezione del rinvio all art 699 del C d N che pertanto deve intendersi cassato Accesso circolazione e sosta nell area circostante la Torre di controllo ed in quella adiacente il varco equipaggi centralizzato Vige la disciplina introdotta e prevista dall Ordinanza DA 19 2009 OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagi
213. ittee Safety Board 5 4 4 11 Safety Board di Aeroporti di Roma stato istituito da Aeroporti di Roma il 26 Settembre 2006 5 4 5 Il Safety Board un organismo interno della societ di gestione che si riunisce periodicamente con l obiettivo di supportare l Accountable Manager nella attuazione delle politiche di sicurezza dei Safety Objective e nella verifica delle conformit del SMS ai requisiti regolamentari 5 4 6 Il Board ha un carattere proattivo nella discussione di tutti gli aspetti di safety al fine di un riesame e miglioramento del sistema Safety Committee 5 4 7 11 Safety Committee dell Aeroporto di Fiumicino stato istituito da Aeroporti di Roma il 16 Novembre 2006 5 4 8 Il Safety Committee un comitato di tipo consultivo presieduto dal Safety Manager di Aeroporti di Roma i cui membri dotati di autonomia decisionale e di capacit di assunzione di responsabilit verso l esterno sono individuati nell ambito dei vertici aziendali delle organizzazioni sia pubbliche che private presenti in aeroporto 5 4 9 Le modalit di partecipazione al Safety Committee da parte degli enti pubblici sono state condivise con ENAC che partecipa allo stesso comitato in qualit di osservatore 5 4 10 Tale comitato ha le seguenti finalit assicurare la partecipazione i soggetti operanti in aeroporto coinvolgere gli operatori aeroportuali sugli obiettivi di sicurezza analizzare e proporre soluzioni alle problematiche riscon
214. ituazioni operative critiche 9 2 76 Qualsiasi anomalia riguardante l utilizzo delle sale necessit di pulizia usi impropri mancanza di dotazioni ecc dovr essere segnalata al Supervisore di Terminal allegato 5 1 prog 10 Comunicazioni e richieste tra Operatori e ADR 9 2 77 Qualsiasi malfunzione e o problematica relativa agli impianti e ai componenti infrastrutturali delle sale dovr essere segnalata all User Support Sistemi informativi ADR allegato 5 1 prog 13 per i sistemi informatici e di telecomunicazione e al Contact Center ADR allegato 5 1 prog 2 per i rimanenti impianti e infrastrutture 9 2 78 Qualsiasi comunicazione o richiesta di informazione operativa sulle sale e sulle relative modalit di utilizzo sar da ADR indirizzata al riferimento del Prestatore Autoproduttore Vettore indicato in allegato 7 1 prog 9 si richiede di indicare comunque tra gli altri un riferimento telex o per casi di particolare rilevanza o criticit al riferimento indicato in allegato 7 1 prog 11 OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 9 3 OPERAZIONI CONNESSE ALL ASSISTENZA A TERRA SISTEMI DI GESTIONE BAGAGLI Assegnazione gestione utilizzo sistemi bagagli e HBS Comitato Bagagli di Scalo LBC Local Baggage Committee 9 3 1 istituito sullo Scalo di Fiumicino un Comitato
215. l inserimento del numero di volo nella fase della registrazione dell annuncio sar necessario specificare la sigla ed il numero del volo Nel caso l annuncio non si riferisca ad alcun volo inserisca i caratteri zero zero Dopo aver introdotto la sigla del vettore il sistema le richieder di introdurre il numero di volo digiter sul proprio telefono le cifre del volo premendo cancelletto per terminare l operazione Se il numero del volo non risultasse corretto sar possibile ripetere l operazione non pi di tre volte Nel caso l annuncio non si riferisca ad alcun volo digiti zero seguito da cancelletto Successivamente il sistema la inviter a registrare la destinazione del volo la registrazione inizier dopo il segnale acustico e terminer nel momento in cui premer cancelletto Successivamente il sistema la inviter a registrare il proprio cognome la registrazione inizier dopo il segnale acustico e terminer nel momento in cui premer cancelletto Successivamente il sistema la inviter a registrare l annuncio che si vuole venga emesso la registrazione inizier dopo il segnale acustico e terminer nel momento in cui premer cancelletto Negli annunci che lo richiedono necessario specificare il gate 4 imbarco ed il nome dei passeggeri in modo ben scandito In caso di code sharing vanno elencati tutti i vettori Il sistema le chieder infine di confermare l intera procedura digitando
216. l passeggero che pu portare in cabina un solo bagaglio a mano a condizione che la somma delle dimensioni base altezza profondit non superi un limite stabilito e Verificare la presenza dell etichetta identificativa del passeggero in caso di mancanza della stessa richiedere al passeggero di applicarla e Rimuovere tutte le vecchie etichette e codici a barre e Apporre l etichetta bagaglio ed evitare che venga coperta da etichette di altro genere priority first class short connection etc e rimuovere completamente la carta che protegge l adesivo e Peri bagagli che superano il peso di 27 kg apporre l etichetta Heavy con l indicazione del relativo peso allo scopo di fornire agli operatori di handling informazioni necessarie ai fini della sicurezza sul lavoro e posizionare pi di due bagagli sul nastrino bilancia e Far avanzare i bagagli tramite pulsante manuale etichettarli e solo dopo premere il pulsante automatico e Rispettare l automatismo dei nastri senza spingere i bagagli sul collettore e inviare sui nastri di accettazione i bagagli fuori misura come definiti nell allegato 8 4 e bagagli aventi forma e o dimensioni e o peso come riportato in allegato 8 1 dovranno in caso di smistamento tramite nastri collettori isole di accettazione o nastro fuori misura essere posti nelle vaschette seguendo le istruzioni riportate nell allegato stesso e Informare il passeggero ai sensi della Direttiva
217. l sistema HBS e che contengono pellicole film o fotografiche dovranno preferibilmente seguire quando non sia possibile trasportare le pellicole nel bagaglio a mano il flusso dei bagagli fuori misura in quanto le suddette pellicole potrebbero essere danneggiate dalle particolari macchine X ray TAC del Sistema HBS OPR PRD pa ADR 9 2 20 9 2 21 9 2 22 9 2 23 9 2 24 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 26 03 2012 La gestione di bagagli a mano da posizionare in stiva su piccoli aeromobili e il trattamento dei bagagli in partenza degli equipaggi Must Go della Societ Alitalia sono regolamentati dalle Ordinanze DCA n 7 99 e n 9 99 In caso di fermo prolungato per guasto danneggiamento di un nastro bagagli collettore che serve pi banchi di accettazione ADR sulla base della situazione e delle disponibilit operative del momento attuer una delle procedure alternative tra le quali a titolo esemplificativo e trasferimento delle operazioni di accettazione ai banchi di un altra isola con trasferimento da un collettore all altro dei bagagli non smistati a propria cura e carico e prelievo continuo dei bagagli con proprie risorse e mezzi presso i banchi di accettazione interessati dal fermo e trasporto degli stessi presso il collettore funzionante dell isola di accettazione pi vicina per l inv
218. ll esaurimento della carta sulla macchina in utilizzo Fermi restando i compiti e gli impegni di ADR sopra descritti ciascun Operatore dovr prima dell inizio delle operazioni d imbarco accertarsi che le stampanti siano funzionanti e provviste di carta OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 26 03 2012 9 2 28 Le stampanti dovranno essere lasciate sgombre da materiali di qualsiasi genere al termine dell impiego correttamente predisposte compresa la carta per il successivo impiego Assegnazione gestione utilizzo gates d imbarco 9 2 29 L utilizzo delle gate di imbarco e sbarco passeggeri dovr avvenire in conformit con tutte le normative disposizioni vigenti con particolare riferimento alle Ordinanze DA n 19 99 e n 13 2002 e lettera ENAC DA prot 743 del 31 gennaio 2005 Le gate d imbarco e sbarco sono costituite da porte automatiche o meno collegate un sistema d allarme facente capo alla Sala Operativa della Polizia per il loro corretto utilizzo si fa riferimento all allegato 8 6 9 2 30 Al momento della pianificazione periodica dei voli viene definita l area gate o gruppo di gate per l imbarco di ciascun volo 9 2 31 Tale pianificazione da intendersi indicativa e non vincolante pu essere modificata in qualsiasi momento per esigenze operative e o tecniche in tal caso ADR non ap
219. ll operativit aeroportuale Per consentire un puntuale coordinamento delle attivit da parte di ADR e delle autorit aeroportuali L Operatore dovr dotarsi di una propria direzione operativa che parli la lingua italiana che dovr essere a disposizione durante tutto l orario di attivit oltre a nominare dei responsabili che siano reperibili nei casi di emergenza anche fuori dell orario di operativit munito dei necessari poteri di rappresentanza anche ai fini di quanto previsto nel Regolamento Utilizzo di mezzi e attrezzature 9 1 19 9 1 20 Il personale degli Operatori abilitato alla conduzione di veicoli in area airside dovr utilizzare i soli mezzi ed attrezzature di propriet della Societ di appartenenza secondo le disposizioni emanate dall ENAC Direzione Aeroportuale di Roma Fiumicino con nota prot 1264 CFC del 05 01 2011 Tutti gli automezzi e il materiale rotabile utilizzati dagli Operatori dovranno recare la scritta e o il logotipo identificativo della Societ di appartenenza Dovranno anche con particolare riferimento ai mezzi non targati e come tali non soggetti alle revisioni periodiche da parte della Motorizzazione Civile essere costantemente e correttamente manutenuti nel rispetto della normativa vigente e secondo standard di riferimento internazionali a salvaguardia delle necessarie condizioni di sicurezza per il personale e di efficienza delle attivit aeroportuali Tutti i mezzi circolanti nel sedime ae
220. lla documentazione da produrre e degli adempimenti propedeutici all inizio delle attivit stesse sulla base dello schema tipo allegato allegato 9 1 Nella check list sono indicati anche i tempi da considerare come anticipo degli adempimenti rispetto alla data di inizio attivit Con la stessa comunicazione verranno inoltre trasmesse alcune altre informazioni tra le quali i riferimenti utili delle varie funzioni del Gestore indicazione di dove poter consultare il Regolamento di Scalo ed eventuali modelli formati standard da adottare nelle comunicazioni e nello svolgimento delle attivit di assistenza 9 1 4 Di seguito verr convocato un incontro formale tra Gestore e Prestatore Autoproduttore per l analisi e la definizione di tutti gli aspetti inerenti l inizio della attivit Ove necessario potranno inoltre essere fissati ulteriori incontri per l analisi di singoli aspetti specifici con particolare riferimento alle richieste di beni spazi ed agli adempimenti normativi 9 1 5 L attivit del Prestatore Autoproduttore non potr aver inizio senza la sottoscrizione congiunta del Verbale di inizio attivit da parte di un rappresentante del Prestatore Autoproduttore e del Gestore muniti dei poteri previsti da effettuarsi presso la Direzione Aeroportuale alla data fissata dalla stessa alla presenza del Direttore Aeroportuale o suo delegato 9 1 6 Il verbale dovr riportare A Elenco dei servizi di assistenza a terra che verranno svolti
221. ma che proceder al trattamento dei dati personali forniti da ciascun Vettore Autoproduttore Prestatore di servizi di assistenza e altro Operatore per lo svolgimento delle attivit oggetto del presente Regolamento di Scalo dell Aeroporto di Fiumicino suddetti dati saranno sottoposti a trattamento automatizzato e non esclusivamente per le finalit gestionali e amministrative inerenti alle specifiche attivit per cui vengono richiesti in applicazione del Regolamento Il conferimento di dati necessario per l assolvimento delle predette finalit e in difetto non sar possibile realizzarle in tutto o in parte dati saranno utilizzati dalle Parti solo con modalit e procedure necessarie al perseguimento delle finalit indicate suindicati dati non saranno comunicati a terzi fatta eccezione per le competenti Pubbliche Autorit o soggetti privati in adempimento ad obblighi di legge soggetti che possono venire a conoscenza dei dati personali sono i responsabili e gli incaricati autorizzati dai responsabili a compiere le operazioni di trattamento necessarie o comunque connesse agli adempimenti gestionali e amministrativi predetti dati non saranno oggetto di diffusione art 4 comma 1 lettera m del D Lgs 196 03 La comunicazione pu avvenire solo ai sensi degli art 23 e 24 del D Lgs 196 03 e nei limiti di cui all art 25 del medesimo decreto OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI PARTE GENERALE REVISIO
222. ma da lire centomila a lire seicentomila Ai sensi della Legge 24 novembre 1981 n 689 dopo aver ricevuto copia dell accertamento il Direttore Aeroportuale applica la relativa procedura e ove ne ravvisi gli estremi con apposita ordinanza ingiunzione commina la sanzione avverso la quale ammesso il ricorso al giudice di pace In caso contrario emetter ordinanza di archiviazione OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 02 11 09 13 ALLEGATI OPR PRD g Aeroporti AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REGOLAMENTO DI SCALO FIUMICINO Data di validit della pagina 04 05 2012 REVISIONE 1 ALLEGATI Allegato 5 1 Elenco riferimenti ADR parte 1 di 2 PROG RICHIESTA COMUNICAZIONE REFERENTE RIF TO anteporre 06 6595 per Chiamate dall esterno 1 Varie Capo Scalo di Servizio TEL ADR 5000 FAX ADR 5001 TLX FCOXEXH 2 Malfunzionamento impianti Contact Center TEL ADR 3434 interventi di pulizia varie Gestione Guasti FAX ADR 5341 Contactcenter adrtel it Informazioni di scalo operative sui Coordinamento di TEL ADR 3381 voli assegnazione utlizzo gate e FAX ADR 3978 piazzole aa mm TLX FCOKUXH 3 Comunicazione lavaggio esterno Coordinamento di Tel 4277 o 28609 bis aeromobili Scalo FAX 3978 3638 4 Areedi
223. manlevando ADR qualsiasi richiesta o pretesa da chiunque avanzata in relazione al predetto utilizzo L Operatore garantisce che i propri mezzi ed attrezzature siano compatibili con le interfacce delle infrastrutture aeroportuali e si assume ogni responsabilit per eventuali danni alle stesse derivanti e o comunque connessi all utilizzo di propri mezzi ed attrezzature eventualmente non compatibili Qualora sia accertato da ADR un uso delle infrastrutture aeroportuali non conforme alle prescrizioni che sono contenute nei predetti regolamenti e procedure potr incorrere nell applicazione degli addebiti e o sanzioni previsti OPR PRD pa ADR 5 3 17 5 3 18 5 3 19 5 3 20 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 1 FIUMICINO Aeroporti di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 26 03 2012 L Operatore dovr utilizzare i beni di uso comune in modo da garantire la piena e continuativa operativit dello scalo e consentire il contestuale uso di detti beni da parte di tutti gli operatori aeroportuali e dei passeggeri L Operatore prende atto ed accetta che la progettazione realizzazione allestimento e gestione di tutte le infrastrutture ed impianti di uso comune e centralizzati per l assistenza a terra nell aeroporto di Fiumicino sono di esclusiva competenza di ADR Eventuali trasformazioni ampliamenti riduzioni e ristrutturazioni delle infrastrutture aero
224. materiale e riporre unit di carico vuote sia contenitori ULD che pianali di carico o altro materiale nelle aree predisposte 9 5 56 E assolutamente vietato l utilizzo di muletti per la movimentazione della merce Sottosistema Piattaforme mobili per ULD 10 ft 9 5 57 Le funzioni di questo sottosistema sono e Confezionamento sconfezionamento ULD da 10 ft Operazioni su ULD a varie altezze Pesatura ULD da 10 ft Codifica delle ULD in entrata nel magazzino Orientamento ULD dirette verso le piattaforme tramite trasportatore girevole Sottosistema Piattaforma Tandem 9 5 58 Le funzioni di questo sottosistema sono e Confezionamento e sconfezionamento ULD da 20 ft Operazioni su ULD da 20 ft a varie altezze Pesatura ULD da 20 ft Codifica delle ULD in entrata nel magazzino Gestione delle celle frigo Ingresso uscita magazzino di ULD che non necessitano di essere confezionate sconfezionate Utilizzo del direct delivery da parte di Prestatori che non operano all interno dei magazzini della Cargo City 9 5 59 Fermo restando quanto stabilito al punto 9 5 1 per quanto attiene il rispetto di tutte le normative disposizioni e regolamenti vigenti il Prestatore dovr preventivamente fornire a ADR copia dell OPR PRD pa ADR 9 5 60 9 5 61 9 5 62 9 5 63 9 5 64 9 5 65 9 5 66 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della
225. mento al Programma Nazionale di Sicurezza le forniture per l aeroporto destinate ad essere vendute utilizzate o messe a disposizione per qualsiasi scopo o attivit nell area sterile critica secondo le definizioni contenute nella normativa vigente devono essere introdotte rispettando quanto stabilito dalla Procedura descritta nell allegato 5 6 e Appendici esplicative ambientale In materia di Tutela Ambientale si ricorda che ADR ha conseguito dal dicembre 1998 il riconoscimento della certificazione EN ISO 14001 in seguito all introduzione di un Sistema di Gestione Ambientale relativo alle attivit svolte nell Aeroporto di Fiumicino Ciascun Operatore collaborer pertanto con ADR all attuazione di soluzioni finalizzate al continuo miglioramento dell ambiente aeroportuale negli elementi di cui lo stesso costituito aria acqua suolo e rumore ADR comunica che nel sito internet adr it presente la propria Politica Ambientale affinch sia diffusa e conosciuta da tutti coloro che operano in ambito aeroportuale e resta a disposizione per fornire eventuali informazioni operative ambientali nell intento di perseguire in modo congiunto la salvaguardia dei beni ambientali Tutti gli operatori aeroportuali sono tenuti ad operare nel pieno rispetto della legislazione ambientale vigente di carattere comunitario nazionale locale e derivante da specifiche ordinanze delle autorit aeroportuali In particolare si richiede che il personale de
226. mpilazione del modulo non esclude l obbligo di comunicare con immediatezza al Coordinamento di Scalo all 5 1 progr 3 qualsiasi anomalia riscontrata dal Vettore Prestatore Autoproduttore in relazione all utilizzo delle piazzole ma si pone l obiettivo di incentivare la comunicazione di questo genere di informazioni ai fini delle analisi necessarie ad individuare le cause degli incidenti e rimuoverle 5 5 4 La raccolta delle informazioni tramite il Ground Safety Report GSR alimenter il database dell SMS di ADR 5 5 5 A titolo esemplificativo e non esaustivo si fanno alcuni esempi di eventi che richiedono la pronta segnalazione Incidenti che coinvolgano aeromobili e o veicoli ed aeromobili Incidenti tra veicoli Danneggiamento di infrastrutture airside da parte di veicoli o mezzi Ritrovamento di F 0 D e o oggetti potenzialmente pericolosi per la movimentazione di aeromobili mezzi Malfunzioni gravi di mezzi o veicoli durante l attivit Malfunzionamenti sistematici o inadeguatezza delle infrastrutture di piazzale Abbandono sistematico di rifiuti Mancato rispetto delle procedure da parte dei degli operatori inclusi i comandanti durante le fasi di rullaggio parcheggio ed assistenza aeromobile o durante la guida sulle vie di scorrimento OPR PRD EVISIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI PARTE GENERALE FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 01 02 2012 Ma
227. n 18 2006 e dalla Direttiva ENAC DA n 1 2006 e n 1 2002 e da quanto previsto nel Manuale di Aeroporto per quanto riguarda le responsabilit e le procedure del Gestore 7 3 11 AI momento della pianificazione periodica dei voli viene definita l area e la piazzola dove sar parcheggiato ciascun volo che da intendersi indicativa e non vincolante Tale pianificazione viene aggiornata in funzione delle successive variazioni operative 7 3 12 Eventuali richieste riferite all operativo quotidiano di variazione piazzola rispetto al pianificato potranno essere effettuate direttamente dal Vettore o tramite il suo Prestatore al Coordinamento di Scalo ADR all 5 1 prog 3 7 3 13 Per i voli in arrivo l assegnazione della piazzola conferma o eventuale variazione del pianificato avverr contestualmente all annuncio del volo da parte dell ENAV e sar contemporaneamente mostrata sulle pagine del sistema DISAR e trasmessa sulle stampanti dedicate del Sistema Informativo ADR 7 3 14 Successivamente all avvenuta assegnazione della piazzola di cui al punto precedente ADR potr comunque modificare l assegnazione stessa in qualsiasi momento per esigenze tecniche o operative e l informativa relativa a tale variazione sar mostrata sulle pagine del sistema DISAR e trasmessa sia sulle stampanti dedicate del Sistema Informativo ADR sia sulle stampanti Eurotec 7 3 15 Dal momento in cui la piazzola assegnata viene confermata con le proce
228. na 01 07 2012 6 4 RILASCIO ABILITAZIONE ALLA GUIDA AEROPORTUALE 6 4 1 Chiunque debba essere adibito alla guida di veicoli nelle aree aeroportuali interne poste oltre la linea di frontiera aerea dell Aeroporto Leonardo da Vinci dovr essere appositamente autorizzato dalla Direzione Aeroportuale di Roma Fiumicino Tale autorizzazione si configura come abilitazione per il soggetto cui viene concessa che si sostanzia in un contrassegno che il titolare dovr portare con s insieme alla patente di guida qualora si trivi alla guida di un veicolo nell area operativa Le modalit di gestione ottenimento e mantenimento dell abilitazione sono contenute ENAC DA n 12 2009 in vigore dal 1 Settembre 2009 Per ogni attivit rilascio rinnovo duplicazione per furto smarrimento o deterioramento remissione per variazione dell attestato di competenza verr corrisposto un equo importo definito dal Gestore OPR PRD Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pag 7 0 pagina 09 03 2009 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI Pi Aeroporti FIUMICINO 7 CIRCOLAZIONE AIRSIDE OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI CIRCOLAZIONE REVISIONE 1 FIUMICINO Aeroporti di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 09 03 2009 7 1 INFORMAZIONI OPERATIVE E SU INTERVENTI IN AREA DI MOVIMENTO Tutti coloro che avendone titolo debbano eseguire lavori sulle aree di movimento
229. nazione per esteso del vettore e Destinazione e Motivo del ritardo e Nuovo orario d imbarco o partenza NOTA PER ANNUNCI CHE NON SI RIFERISCONO AD UN VOLO IN PARTICOLARE ES SMARRIMENTO DOCUMENTI INSERIRE TUTTI ZERI SIA PER IL VETTORE CHE PER IL VOLO OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 10 01 08 Allegato 7 4 Procedura rimozione mezzi in airside Procedura rimozione mezzi in airside Allegata all Ordinanza 7 2010 Math 1 La rimozione dei veicoli e delle attrezzature che si trovano nelle condizioni di cui al successivo punto demandata alla societ Aeroporti di Roma in qualit di societ di gestione che effettuer tale compito mediante il proprio Servizio Sicurezza Operativa delegato ai sensi dell ordinanza n 17 99 a svolgere funzioni attinenti la sicurezza operativa lato aria secondo le modalit indicate dai successivi punti Aeroporti di Roma in qualit di societ di gestione qualora venga rilevata dai propri addetti del Servizio Sicurezza Operativa direttamente nell ambito dell attivit di controllo ovvero su segnalazione di altri operatori la presenza di veicoli e o attrezzature nel seguito sinteticamente mezzi nell area air side che costituiscano un pericolo per la sicurezza delle persone e o degli aeromobili ovvero un potenziale intralcio per la m
230. ncanza inadeguatezza della segnaletica veicolare Mancanza inadeguatezza della segnaletica orizzontale verticale di guida aeromobili Danneggiamenti significativi alle pavimentazioni pregiudizievoli per il movimento dei veicoli e dei velivoli 5 5 6 Il Safety Report rif all 5 2 ha solo fini statistici e di analisi delle cause per la prevenzione degli incidenti Tale modulo potr essere compilato anche in forma anonima ed inviato al fax 06 65956250 o inviato tramite e mail a sms adr it o inserito nelle apposite cassette dislocate in airside E possibile inoltre effettuare la segnalazione di un evento anche attraverso la segreteria telefonica al n 06 659524796 5 5 7 dati personali qualora inseriti verranno trattati ai sensi della legge di tutela della privacy D Lgs 196 2003 Modalit di segnalazione eventi di Wildlife strike 5 5 8 In ottemperanza a quanto stabilito dalla circolare APT01B del 23 12 2011 ed alla normativa in essa richiamata relativamente agli obblighi ed alle procedure di raccolta e comunicazione dei dati degli eventi di Wildlife Strike si riporta di seguito un estratto della circolare stessa Chi deve segnalare In aggiunta alle varie articolazioni del gestore aeroportuale ogni pilota che abbia sofferto un impatto con volatili o altra fauna selvatica o meno es cani randagi tenuto a riportarlo ldentico obbligo posto a carico dei fornitori di servizi aeroportuali dei vettori nazionali ed esteri
231. ndirizzata da Vettori Prestatori e Autoproduttori a ADR all 5 1 prog 22 9 5 69 Qualsiasi comunicazione o richiesta di informazione operativa riguardante i processi regolamentati o gli impianti trattati nel presente paragrafo con particolare riferimento a situazioni operative critiche inclusi gli eventuali provvedimenti tecnici operativi e gestionali stabiliti da ADR a salvaguardia della funzionalit complessiva delle operazioni cargo sar indirizzata da ADR al riferimento dell Operatore Prestatore indicato Materiale rotabile 9 5 70 carrelli di propriet del Prestatore Autoproduttore di rampa di tipo portabagagli portapallet portacontainer dovranno essere in numero sufficiente per garantire anche nei momenti di picco operativo la regolare effettuazione del servizio di movimentazione merci e posta compresa posta militare da e per i suddetti carrelli dovranno essere costantemente tenuti in efficienza privi di materiali di allestimento ed etichette relativi a movimenti precedenti e dovranno avere caratteristiche tali da consentire il trasporto delle varie tipologie di merci e posta in sicurezza evitando cadute e perdite dei colli e senza che i colli stessi vengano in alcun modo danneggiati in particolare dagli agenti atmosferici La stesse caratteristiche valgono per eventuali carrelli di propriet dell Operatore Cargo 9 5 71 Prestatori Autoproduttori di rampa dovranno garantire sia presso l infrastr
232. ne 13 ALLEGATI i Sezione 14 ISTRUZIONI TECNICHE OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 10 01 08 3 PREMESSA OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 10 01 08 3 1 PREMESSA Il presente Regolamento di Scalo stato predisposto per l aeroporto di Fiumicino da Aeroporti di Roma S p A in qualit di Gestore aeroportuale con il contributo di Enav per i compiti di sua competenza ed stato redatto ai sensi dell articolo 2 comma 3 del D L 8 settembre 2004 n 237 convertito con legge 9 novembre 2004 n 265 e di cui all art 705 del Codice della Navigazione cos come riformato dal D Lgs n 96 05 secondo i contenuti della circolare ENAC APT 19 Il presente Regolamento di scalo viene adottato dalla competente Direzione Aeroportuale di Enac che lo rende cogente tramite propria ordinanza Nel presente Regolamento di scalo e nei documenti ad esso allegati o in esso richiamati ogni riferimento alla Direzione Circoscrizionale Aeroportuale deve intendersi come effettuato all Articolazione periferica di Fiumicino dell Enac mentre ogni riferimento al Direttore d Aeroporto deve intendersi come effettuato al Dirigente Responsabile dell Articolazione periferica di Fiumicino dell En
233. ne devono fornire notizia al Gestore all 5 1 prog 4 almeno 30 giorni prima dell inizio delle attivit fornendo le informazioni necessarie ad una corretta pianificazione delle attivit e delle eventuali penalizzazioni delle infrastrutture Nell esecuzione dei lavori dovranno essere rispettate tutte le disposizioni di legge vigenti con particolare riferimento alle normative in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro safety aeroportuale e normativa ICAO L ingresso la permanenza e l uscita dalle aree di manovra del personale preposto per l esecuzione o il controllo dei lavori dovr essere effettuato mediante collegamento radio con la TWR secondo quanto previsto dalle procedure in vigore ordinanza 12 2009 Un apposito Comitato Aeroportuale il COA esamina e delibera su problematiche di sicurezza operativa riguardanti gli interventi sulle infrastrutture di volo la diffusione dell informativa aeronautica e di tutte quelle segnalazioni e o accadimenti che abbiano rilevanza per la sicurezza operativa L ENAV garantisce con tempi concordati con il Gestore le informazioni necessarie alla corretta operativit dello Scalo In particolare a titolo esemplificativo e non esaustivo informazioni su neve ghiaccio informazioni su cambio pista ed altre variabili meteo informazioni sulle emissioni di flusso in partenza arrivo penalizzazioni operative ATC valori di capacit perseguibili trasmissione delle segnalazioni per luci fuorvianti
234. nella tabella in allegato 11 1 11 3 2 Metodologia di effettuazione dei controlli E necessario assicurare che le metodologie l organizzazione e le prassi operative adottate per effettuare i controlli relativi al rispetto dei Minimi di Scalo garantiscano il massimo della trasparenza oggettivit e imparzialit a tutti gli operatori In tale ottica si ritiene indispensabile specificare in modo chiaro le modalit da adottare ed i soggetti abilitati all effettuazione dei controlli Tali metodologie devono essere coerenti con quanto previsto dalla normativa ENAC vigente ed in particolare con le indicazioni contenute nella Apt 19 a Definizione dei campioni per i controlli Per assicurare un trattamento equo e non discriminatorio nei confronti di tutti gli operatori necessario definire in modo oggettivo e controllabile il numero dei monitoraggi che verranno effettuati per ciascun soggetto operante sullo scalo definizione del campione di riferimento e le logiche che ispireranno la pianificazione operativa delle attivit piano delle rilevazioni Nel caso dei Requisiti Minimi di Scalo gli indicatori sono espressi da misure che si riferiscono a valori oggettivi es tempi di attesa coda campioni per l effettuazione dei controlli sui livelli di servizio erogato debbono pertanto essere determinati in base a quanto previsto dalla norma UNI ISO 3951 Sampling procedures and charts for inspection by variables for percent nonconform
235. niti vedi punto 11 2 1 Bagagli left behind 9 3 5 Ciascun Vettore operante sullo scalo di Fiumicino tenuto ai sensi della circolare ENAC APT12 a comunicare direttamente o tramite proprio Prestatore alla Societ di Gestione entro il giorno 10 di ciascun mese il totale dei bagagli left behind in partenza dallo scalo di Fiumicino nel mese precedente a prescindere dalle cause ai fini del monitoraggio del relativo livello di qualit riportato nella Carta dei Servizi di Fiumicino per verificare il rispetto degli standard definiti vedi punto 11 2 1 In alternativa il vettore dovr autorizzare la societ di Gestione a estrapolare le suddette informazioni dal sistema World Tracer Trascorsi 30 giorni dalla diffusione dell aggiornamento del Regolamento di Scalo in caso i vettori omettano di comunicare secondo le modalit previste i dati relativi ai bagagli left behind in partenza dallo scalo di Fiumicino il Gestore Aeroportuale potr richiederli direttamente alla societ di gestione del sistema World Tracer Prelievo bagagli equipaggi 9 3 6 ll prelievo dei bagagli equipaggi potr essere effettuato presso l apposito nastro situato in area CBC seguendo le relative istruzioni di utilizzo allegate al presente Regolamento Le operazioni di prelievo dovranno essere effettuate con tempestivit coordinandosi con gli altri soggetti eventualmente presenti nell area ed evitando di lasciare carrelli in sosta nell area stessa OPR PRD
236. non fossero idonei al trattamento all interno del sistema stesso verranno accantonati e di ci verr data comunicazione al Prestatore Autoproduttore rif allegato 7 1 prog 6 che dovr provvedere al trasporto dei suddetti bagagli presso una postazione dedicata al radiogenamento del bagaglio fuori misura I bagagli che dovessero danneggiarsi o aprirsi all interno degli impianti HBS e BHS verranno riconfezionati dalla Sicurezza ADR e di ci verr data tempestiva comunicazione al riferimento del Prestatore Autoproduttore indicato in allegato 7 1 prog 6 per la necessaria informativa al passeggero In caso di avaria parziale o totale del sistema HBS o di una o pi macchine X ray in postazione singola il controllo del bagaglio sar garantito secondo quanto previsto dalle normative disposizioni e regolamenti comunitari nazionali e locali vigenti e futuri emanati da ogni soggetto che ne abbia titolo seguendo le procedure previste concordate in ambito LBC Nel caso in cui l avaria riguardi macchine X ray in postazione singola sar comunque cura di ADR fino a saturazione della disponibilit delle macchine indirizzare i bagagli su una baia dotata di macchina funzionante dandone tempestiva informazione al Prestatore Autoproduttore interessato quest ultimo dovr prelevare i bagagli non radiogenati dalla baia con macchina in avaria e trasferirli sulla nuova baia In caso di radiogenamento del bagaglio effettuato mediante macchine X ra
237. normali attivit di assistenza passeggeri Ai fini della documentazione della condizione in cui stato rinvenuto il mezzo e del suo stato prima della rimozione ADR produrr una documentazione fotografica e compiler l apposito Safety Report 4 Se necessario ai fini dell immediata rimozione la societ Aeroporti di Roma potr intervenire anche sul veicolo con azioni che dall esterno ne consentano il trasporto 5 mezzi vengono spostati per non costituire intralcio e poi immobilizzati oppure rimossi da parte del Gestore oppure immobilizzati sul posto Quelli rimossi vengono depositati in apposita area non sorvegliata identificata di volta in volta dal Servizio Sicurezza Operativa della societ di gestione ed ivi immobilizzati mediante apposizione di idonee attrezzature OPR PRD REVISIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI Aeroporti FIUMICINO ADR di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della 13 24 pagina 10 01 08 PES a 6 Gestore informer per iscritto allegando ta documentazione fotografica prodotta ed il Safety Report successivamente la societ titolar del mezzo della rimozione e o immobilizzazione fornendo il dettaglio sulle motivazioni e la localizzazione dello stesso invitando la societ stessa al ritiro all allontanamento del mezzo Tale comunicazione e documentazione sar inoltrata anche all ENAC DA per eventuali successive sanzioni ed alla Polizia di Stato
238. normative concernenti la quarantena da parte di alcuni paesi 9 5 26 Se possibile accatastare la spedizione necessario che i contenitori siano resistenti e tali da impedire lo schiacciamento delle spedizioni sottostanti 9 5 27 Il contenitore deve avere ogni altra caratteristica prescritta dalle normative in relazione alle varie specie di animali in esso contenute ULD 9 5 28 Alcuni animali vivi possono essere trasportati all interno di unit di carico secondo le disposizioni dettate dalle norme vigenti Comunque devono essere rispettate le seguenti regole di carattere generale e gli animali a sangue caldo ed alcuni a sangue freddo necessitano di una provvista d aria pertanto nella maggioranza dei casi gli igloo e le unit di carico completamente chiuse non sono adatte al trasporto e pulcini possono essere confezionati e spediti entro un pallet con rete purch confezionati in modo tale da consentire la circolazione di aria e Alcuni animali a sangue freddo come i pesci tropicali ed i crostacei possono essere confezionati dentro unit di carico chiuse in quanto non necessitano dii ossigeno addizionale durante il trasporto Etichettatura OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 9 5 29 Le etichette Live Animal correttamente compilate con la specifica del contenuto debbono essere affisse su ciascun c
239. normativi statistici e amministrativi Voli Prova test flight e Voli Addestramento training flight 8 1 28 voli in oggetto devono ottenere la clearance per poter essere effettuati 8 1 29 Nelle varie comunicazioni descritte nel seguito allo scopo di evitare fraintendimenti va evitato l utilizzo di altre denominazioni pur se di uso corrente che non siano Voli Prova test flight e Voli Addestramento training flight 8 1 30 orario giorni di apertura di Assoclearance il vettore richiede SLOT ad Assoclearance utilizzando i codici T test flt training fit vedi tabella codici allegata all 8 8 evitando le fasce orarie di picco operativo e preferibilmente tra le ore 14 00 e le 17 00 Ricevuta la risposta positiva la allega alla richiesta di conferma di fattibilit del Volo da inviare via fax ai seguenti riferimenti ENAV SAAV Fiumicino fax n 0665650272 Capo Sala Operativa e n 0665650238 Operazioni ENAV ACC Roma fax n 0679086482 Ufficio Operazioni n 0679086544 Capo Sala Operativa ADR Coordinamento di Scalo fax n 0665963978 COE ADR Caposcalo fax n 0665955001 ENAC Direzione Aeroportuale Fiumicino fax n 0665010844 OPR PRD pa ADR 8 1 31 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI INFORMAZONIDI REVISIONE 1 FIUMICINO SCALO Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 10 2011 La richiesta deve essere inviata almeno 24 ore prima del volo di prova e o addestr
240. nque solo se la relativa piazzola non sia occupata da un aeromobile a meno che quest ultimo sia in sosta notturna 9 4 36 Le operazioni di rifornimento andranno effettuate solo dopo aver eseguito la messa a terra della carcassa dell autobotte OPR PRD pa ADR 9 4 37 9 4 38 9 4 39 9 4 40 9 4 41 9 4 42 9 4 43 9 4 44 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 03 09 2012 Dovranno essere garantite le distanze di sicurezza interne e di protezione non inferiori a tre metri dalla cisterna delimitando l area con bandiere a scacchi poste su supporti rigidi solo a tali condizioni potr essere consentita una deroga al divieto di occupazione della veicolare II rifornimento dovr essere sospeso nel caso in cui vi siano scariche atmosferiche dovute ad avverse condizioni meteo o per mancanza di visibilit Le operazioni di rifornimento non possono essere effettuate nelle vicinanze di apparati radar funzionanti ribadito il divieto assoluto di fumo e o utilizzo di fiamme libere durante le operazioni di rifornimento Il personale addetto deve essere in possesso di tutti i requisiti professionali previsti dalle normative vigenti ivi compresa l A D R 2009 e l abilitazione alla guida nelle aree aeroportuali interne ai sensi dell ordinanza ENAC DA n 12 2009 Gli automezzi utilizzati per le operazioni di riforn
241. nseguenza derivante nei confronti di qualsiasi soggetto dall applicazione delle misure interdittive a fronte di violazioni del Regolamento Eventuali conseguenze di qualsiasi natura derivanti dall applicazione delle misure interdittive non possono pertanto dar luogo a pretese di indennizzo o risarcimento per l interruzione delle attivit per la mancata messa a disposizione di impianti infrastrutture beni e servizi aeroportuali e per le relative conseguenze operative Avverso le misure interdittive destinatario pu ricorrere al ENAC DA presentando le proprie ragioni informandone contestualmente il Gestore L ENAC DA si pronuncia sulla correttezza o meno delle misure interdittive intraprese dal Gestore in relazione a quanto prescritto dal Regolamento Le misure interdittive sono definite in relazione alla specifica situazione in atto e a titolo esemplificativo e non esaustivo possono consistere in e Interruzione immediata di una specifica attivit da parte del soggetto inadempiente con eventuale ripresa della stessa solo con modalit corrette e Invito ad ottemperare prontamente al rispetto di specifici aspetti del Regolamento e Sospensione di eventuali abilitazioni all utilizzo e o all accesso concesse dal Gestore agli addetti dell operatore e mantenimento della stessa fino a sanatoria e Diffida all utilizzo di attrezzature e mezzi non idonei con proposta alla DA di ritiro immediato del relativo permesso di circ
242. nte l avvenuto smaltimento dei reflui prodotti dalle attivit in esame Convocazione Comitato Utenti 5 1 61 Entro la fine del mese di Ottobre di ciascun anno il gestore provveder alla convocazione del Comitato Utenti estendendone l invito ai Prestatori e Autoproduttori presenti sullo Scalo indicando la data la sede e l oggetto della riunione con riferimento all articolo 8 comma 2 del D L 18 99 Della riunione verr redatto verbale corredato di Foglio Firme attestante la presenza a cura del Gestore che sar trasmesso ai partecipanti e alla Direzione di Aeroporto Attivit di assistenza a passeggeri a ridotta mobilit PRM Sono trattate in questo paragrafo le modalit di assistenza relative a quanto previsto dal Regolamento EU 1107 2006 5 1 62 In accordo con quanto previsto nel Regolamento EU indicato ai fini dell applicazione dei diversi livelli di qualit previsti i Vettori dovranno far pervenire le prenotazioni dell assistenza con 36 ore di anticipo rispetto all orario schedulato del volo attraverso i messaggi CAL e PAL inviati all indirizzo telex indicato nell allegato 5 1 prog 23 ADR Assistance render disponibile a tale scopo anche la possibilit di effettuare prenotazioni attraverso il proprio sito www adrassistance it 5 1 63 Le persone a ridotta mobilit per chiedere l assistenza potranno rivolgersi ai punti di contatto diretto posizionati al piano terra del multipiano E alla stazione dei bus davanti al terminal
243. nteressati dovranno provvedere all etichettatura e al riavviamento degli stessi nel rispetto delle norme di legge vigenti si ricorda in particolare che i bagagli dovranno essere sottoposti a controllo di sicurezza cosi come previsto dal Programma Nazionale di Sicurezza Per il trasferimento dei suddetti bagagli in zona air side e presso il Terminal potranno essere utilizzati i nastri di riconsegna bagagli senza interferire in alcun modo con i processi di riconsegna bagagli in atto e presso i Terminal 1 e dovr essere contattato il Supervisore di Terminal rif allegato 5 1 prog 6 che provveder all apertura dei varchi utilizzabili 9 3 118 Secondo la disposizione ENAC DA prot 7098 OFC OFC del 08 10 2007 i bagagli riavviati via terra per i quali non sia stato possibile procedere alla consegna ai legittimi proprietari saranno riconsegnati agli handler di riferimento i quali provvederanno alla loro reintroduzione nell osservanza delle disposizioni doganali in materia attraverso le seguenti postazioni bagagli fuori misura e banco 301 del Terminal 3 quota partenze in alternativa e montacarichi del Terminal 3 quota partenze Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 9 3 119 Ciascun Prestatore Autoproduttore che rilevi qualsiasi anomalia malfunzione o fermo per guasto danneggiamento sugli impianti di riconsegna bagagli nastri sistemi di segnalazione per riconsegna fuori misura dovr avv
244. ntit qualora reiterate nel tempo si applica quanto previsto per le violazioni gravi 12 1 11 In tutti i casi di violazione e o di non ottemperanza alle misure interdittive il Gestore si riserva inoltre la facolt ove possibile e necessario di porre in atto con proprie risorse o ditte dallo stesso incaricate interventi correttivi addebitando agli operatori responsabili i costi sostenuti maggiorati del 15 e gli eventuali danni subiti 12 1 12 1 addebito dei costi degli interventi di ripristino e di risarcimento degli eventuali danni subiti relativi alle aree ed impianti utilizzati a rotazione da diversi operatori quali ad esempio banchi check in pontili d imbarco sistemi bagagli gates viene effettuato nei confronti dell ultimo operatore che abbia utilizzato l area o l impianto prima della segnalazione al Gestore del riscontro dell anomalia da parte del Gestore stesso Detto provvedimento si applica a fronte degli obblighi da parte degli operatori di utilizzare le infrastrutture in modo corretto segnalare eventuali danneggiamenti e verificarne la funzionalit prima dell inizio delle attivit OPR PRD Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 25 06 10 12 2 12 2 1 12 2 2 12 2 3 12 2 4 12 2 5 12 2 6 12 2 7 12 2 8 12 2 9 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 1 FIUMICINO PROVVEDIMENTI MISURE INTERDITTIVE Le misure interdittive sono
245. nzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze relativamente agli scali aeroportuali che sono considerati luoghi di lavoro a rischio elevato L Attestazione certa della conoscenza da parte di tutto il personale delle a azioni che devono essere mette in atto in caso di emergenza b procedure per l evacuazione del luogo di lavoro che devono essere attuati dai lavoratori e dalle altre persone presenti c disposizioni per chiedere l intervento dei Vigili del Fuoco del Pronto Soccorso della Polizia di Stato e per fornire le necessarie informazioni a loro arrivo d specifiche misure per assistere persone disabili e Piano di emergenza per i luoghi di lavoro occupati da pi di 10 dipendenti ATTUAZIONE D LGS 155 97 L Manuale di autocontrollo HACCP in caso di vendita e o somministrazione di generi alimentari Mezzi attrezzature L Ai fini della verifica di rispondenza alla normativa e di coerenza con la flotta di aa mm e l operativo voli da servire consegna elenco parco mezzi completo con le seguenti informazioni documenti per ciascuna unit in parco marca modello anno di costruzione indicazione di dove vengano custoditi il manuale del costruttore la documentazione tecnica e amministrativa certificazione CE denuncia di prima installazione ecc di detti documenti potr essere chiesta evidenza LI Messa a disposizione del parco mezzi per le verifiche di rispondenza alla normativa vigente leggi Ordinanze ec
246. o da enti terzi riportati nella Carta dei Servizi di Fiumicino al fine di verificare il rispetto degli standard definiti monitoraggi dei livelli di qualit erogata e percepita vengono pianificati e realizzati secondo le schede metodologiche e i principi statistici riportati nel documento LA QUALITA DEI SERVIZI NEL TRASPORTO AEREO LE CARTE DEI SERVIZI STANDARD METODOLOGIA In particolare per gli indicatori i cui standard sono espressi da variabili la determinazione del campione per i controlli oggettivi viene effettuata secondo quanto previsto dalla norma UNI ISO 3951 La determinazione del livello di prestazione erogato calcolata in base a quanto previsto dalla norma UNI ISO 4725 estensione dei risultati della Carta di Controllo all intero universo di riferimento per la proporzione del 90 e livello di confidenza del 95 per gli indicatori i cui standard sono espressi da attributi la determinazione del campione per i controlli oggettivi viene effettuata secondo quanto previsto dalla norma UNI ISO 2859 La determinazione del livello di prestazione erogato calcolata in base a quanto previsto dalla norma UNI ISO 4725 estensione dei risultati della Carta di Controllo all intero universo di riferimento per la proporzione del 90 e livello di confidenza del 95 per gli indicatori che riguardano la funzionalit di impianti e la disponibilit di infrastrutture i dati sono forniti dai sistemi ADR e riguardano l
247. o degli eventi riscontrati impatto to presunto tale accertato dal pilota 1 impatto certo Real strike Birdsirike real or possible reported by pilot 2 Rischio di Impatto Potentia strike 1 Aeroporto Airport 2 Data Dare Ora locale Local Time r __ora__Min gomoday O notte ngnt _ Ta Hour O tam dusk Pista utilizzata RWY Used Quota 11 Fase del volo Phase of Fight 12 Parti dell aereo colpite dannaggiate Paris of Aircraft Swuck or Damaged Struck Damaged Stuck Damaged Parcheggiato Parked 13 Effetto sul volo Effect fight 14 Condizioni del cielo Sky condizion O Nessuno None Sereno No O Decolio aborto Aborted Take off Poco nuvoloso Some Coud Q Atterraggio precauz Precaut Landing Molto nuvoloso Overcast Q Arresto motore 1 Engine s Shutdown O Atterraggio forzato Forced Landing 5 impedimento visivo Vision obscured O Afro Other Delay Catastrop effects 16 Specie volatili Bird Species 17 No Volatili No of Birds 18 Dimensione volatili Birds Size ts Po 1 Piccol es passero Small e g sparrow Pilot Warned of Birds 2 10 Mea es piccione Medium e g pigeon Yes 11 100 Grandi es alrone Large e g heron A gt 100 20 Note descrivere danni e altre informazioni pertinenti Remarks Describe damage mjunes an
248. o fuori misura 301 Per quanto concerne gli altri Terminal la procedura rimane invariata Per il Terminal 2 l inoltro avverr attraverso la porta di accesso all area smistamento bagagli la cui apertura responsabilit del personale di P S presente nel Terminal Utilizzo sale assistenze speciali 9 2 71 Le sale per passeggeri a mobilit ridotta e per bambini sono aperte dalle ore 6 alle ore 23 di ogni giorno 9 2 72 Ciascun Prestatore Autoproduttore che abbia necessit di utilizzare le sale nella fascia notturna dalle ore 23 alle ore 6 del giorno successivo dovr richiederlo di volta in volta al Supervisore di Terminal allegato 5 1 prog 10 che provveder all apertura e alla chiusura delle sale stesse secondo le esigenze espresse 9 2 73 La manutenzione e la pulizia sono a cura e carico di ADR 9 2 74 Sar cura di ciascun Prestatore Autoproduttore fornire assistenza ai propri clienti all interno delle sale OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 26 03 2012 9 2 75 Prestatori Autoproduttori dovranno utilizzare le sale esclusivamente per i passeggeri che appartengono alle categorie previste passeggeri a mobilit ridotta e bambini e dovranno riconsegnarle al termine di ciascun utilizzo in condizioni tali da essere immediatamente pronte per un nuovo uso Gestione anomalie malfunzioni e s
249. o previsto da ENAC con la Circolare APT 30 Incursioni in pista Prevenzione e gestione aeroportuale Aeroporti di Roma ha istituito sull aeroporto di Roma Fiumicino un Local Runway Safety Team presieduto da ADR e composto da rappresentanti di Enav AOC Alitalia C A I rappresentanti delle associazioni professionali dei Controllori del Traffico Aereo e dei Piloti con il compito istituzionale di mettere in piedi strategie di prevenzione di incursione piste attraverso il monitoraggio di situazioni sia ambientali che comportamentali e proponendo di conseguenza interventi infrastrutturali e formativi anche a seguito dell analisi di specifici accadimenti in materia OPR PRD REVISIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI PARTE GENERALE ne FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 01 02 2012 5 5 SEGNALAZIONE INCIDENTI E INCONVENIENTI 5 5 1 Nell ambito del Safety Management System stata definita una procedura di segnalazione degli incidenti ed inconvenienti che avvengono nell airside al fine di permettere la raccolta organizzata di tali informazioni l analisi ragionata degli stessi e la definizione di specifici KPI key performance indicators nell ambito dell SMS coerentemente con quanto previsto dall ord DCA n 18 99 del 12 11 99 modificata e integrata dalla Ordinanza DA n 18 2006 e dalla Direttiva ENAC DA n 1 2006 Modalit di segnalazione incidenti inconvenienti ed eventi
250. o scritto con ADR nell area di de posito rifiuti speciali attrezzata con le modalit stabilite da ADR stessa e comunica te agli utenti sul sito www adr it in alternativa con lettera e mail In particolare vengono raccolti presso tale centro le seguenti tipologie di rifiuti e Rifiuti ingombranti ad esempio mobilio pedane in legno ecc e RAEE Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche ad esempio computer fuori uso stampanti lampade al neon Batterie al piombo e pile 3 COMPORTAMENTI VIETATI E vietato a chiunque e Gettare nel contenitore dei rifiuti indifferenziati rifiuti oggetto di raccolta diffe renziata OPR PRD REVISIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI FIUMICINO Pi Aeroporti Data di validit della Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO i Aeroporti di Roma e gettare all interno dei cassonetti rifiuti diversi da quelli per i quali i cassonetti sono dedicati in base al colore cos come previsto al punto 2 1 e Gettare nei cassonetti rifiuti da attivit di costruzione e demolizione ad e sempio calcinacci controsoffitti ecc rifiuti provenienti da lavori di manuten zione e rifiuti pericolosi o speciali e Gettare nei cassonetti sostanze liquide o materiali che possano arrecare danno ai cassonetti stessi e alle attrezzature per la raccolta come ad esem pio mozziconi di sigaretta accesi oggetti metallici di grandi dimensioni mate riali e
251. obile e di allestimento del volo OPR PRD pa ADR 7 3 19 7 3 20 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI CIRCOLAZIONE REVISIONE 1 FIUMICINO Aeroporti di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 Per i voli in partenza con aeromobile in piazzola diversa da quella di arrivo l assegnazione della piazzola conferma o eventuale variazione del pianificato sar comunicata via telex da ADR al Vettore con il relativo orario di inizio disponibilit in tempo utile per consentire le operazioni di traino dell aeromobile e di allestimento del volo La disponibilit della piazzola cessa 5 minuti dopo l STD o l ultimo comunicato dal Vettore al momento dell impegno della piazzola Ogni eventuale impegno aggiuntivo dovr essere non appena noto richiesto dal Vettore al Coordinamento di Scalo ADR all 5 1 prog 3 ADR valuter sulla base delle esigenze operative generali se consentire il prolungamento d uso della piazzola se richiedere lo spostamento dell aeromobile Qualora per esigenze operative non superabili diversamente sia ritenuto necessario il traino verso altra piazzola ADR lo comunicher al Vettore indicando il momento in cui necessario che la piazzola sia resa libera e la nuova piazzola di destinazione Il traino dovr essere attivato dal Vettore nei tempi richiesti da ADR Utilizzo delle piazzole 7 3 21 7 3 22 7 3 23 7 3 24 La conferma dei momenti di effettivo inizio e
252. of Aircraft Swuck or Damaged sangue Bivod Struck Damaged Struck Damaged Piume Feafhers Ammaccature Bumps D Altro Other speciy 13b Tempo di fermo macchina 15b stima di costi aggiuntivi carburante Aircraft ume our of service hours hotsls Esumared other cost Tuel hovets 16b Note descrivere 1 danni altre Informazioni pertinenti Remarks Describe damage injuries and other pertinent informazioni Circolare 1 Strika Reporting Form Mod ib OPR PRD REVISIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI FIUMICINO Pi Aeroporti i di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della 13 10 pagina 01 02 2012 Strike Reporting Form Ca lawta 10 be fo o BIRO STRIKE COMMITTEE ITALY west Wake G Castso 116 00155 Moma Fux 39 06442506271 armtienteasi enac ov i Le informazioni raccolte quesio Sorm sono necessarie per permettere all ENAC di siimare la grandezza e gravit del problema degli impatti tra fauna acel Queste informazioni vengono utfitzzate esclusivamente per migliorare le tecniche di riduzione dei fenomeno e costtutscono oggetto di segnalazione obbilgatoria i santo Ma a conio
253. olamentato ed ordinato rispettando la viabilit ed in modo tale da non costituire intralcio per gli altri operatori In particolare ogni automezzo dovr essere posizionato esclusivamente negli stalli predisposti aventi dimensioni congrue con la propria specifica dimensione allo scopo di ottimizzare l occupazione complessiva di spazio 9 5 3 L accosto alle banchine di carico dovr essere gestito dagli Operatori Cargo secondo procedure che non creino intralcio o penalizzazioni per gli altri soggetti che operino nelle aree contigue 9 5 4 Nell area movimentazione merci ciascun Operatore dovr assicurare che le operazioni si svolgano rispettando la viabilit e senza interferenze o in opportuno coordinamento con le attivit di altri soggetti presenti nell area ai fini della sicurezza sul lavoro e del regolare svolgimento delle operazioni complessive di gestione delle merci Merci speciali 9 5 5 quanto riguarda il trasporto di merci speciali ad esempio sostanze pericolose animali vivi generi deperibili armi munizioni valori il Prestatore Autoproduttore di rampa si dovr attenere a tutte le normative disposizioni e regolamenti comunitari nazionali e locali vigenti e futuri emanati da tutti i soggetti che ne abbiano titolo Relativamente agli animali vivi costituisce riferimento il Regolamento CE n 1 2005 In particolare il trasporto da e verso l aeromobile dovr essere effettuato da personale adeguatamente preparato e in modo
254. olamento da cui derivino situazioni operative critiche o di possibile compromissione del regolare svolgimento delle attivit operative o pericolo per le persone per l integrit di edifici ed impianti aeroportuali o nocumento alla safety ed alla security il Caposcalo ADR o altro personale ADR dell Ente responsabile della gestione delle infrastrutture dell area o delle attivit interessate pu porre in essere le misure interdittive descritte nel relativo paragrafo finalizzate alla continuit e sicurezza dei processi interessati cos come disciplinati nello specifico paragrafo 12 1 3 Al fine di procedere alla contestazione di violazioni di qualsiasi natura rispetto a quanto previsto dal presente Regolamento il personale del Gestore pu provvedere ove necessario a raccogliere i dati e la documentazione disponibile comprendente ove possibile data e ora nominativi delle persone e Societ coinvolte ambito aeroportuale descrizione o documentazione fotografica dell evento e quindi provvede a relazionare la propria struttura di coordinamento 12 1 4 Il Gestore contesta la violazione forma scritta all operatore responsabile delle violazioni Nella comunicazione di contestazione il Gestore pu anche richiedere quali azioni verranno messe in atto dall operatore per evitare il ripetersi della inadempienza 12 1 5 L operatore interessato entro 15 giorni dalla contestazione pu formulare eventuali osservazioni in merito a qu
255. olazione e Rimozione di mezzi attrezzature e o altri beni o materiali e Segregazione di aree e o edifici ed impianti danneggiate o utilizzate in modo improprio Nei seguenti casi il Gestore pu applicare tra l altro le misure specifiche indicate Violazioni alle disposizioni sulla circolazione in area airside da parte del singolo dipendente dell Operatore Sospensione dell attivit in corso e verifica possesso di specifica Abilitazione alla guida Nel caso in cui la persona ne sia sprovvista inibizione alla prosecuzione dell attivit segnalazione dell evento ad e diffida all Operatore OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ven ae REVISIONE 1 FIUMICINO PROVVEDIMENTI Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 25 06 10 In caso contrario eventuale ripresa dell attivit con modalit corrette Rilievo di mezzi attrezzature in sosta pericolosa Richiesta all Operatore di rimozione immediata In caso di mancata ottemperanza rimozione forzata del mezzo attrezzatura secondo le previste procedure Rilievo di mezzi attrezzature con difformit gravi ed evidenti Diffida all Operatore di utilizzo del mezzo fino all avvenuto ripristino Proposta alla DA di ritiro immediato del permesso di circolazione del mezzo inadeguato o negligente utilizzo delle impianti da parte di singoli addetti Sospensione dell attivit in corso ed eventuale ripresa con modalit corrette
256. olifere in conformit alle convenzioni stipulate dalle imprese medesime con lo Stato In tale ambito le societ petrolifere assicurano ai vettori aerei il regolare e tempestivo servizio di rifornimento di carburanti avio mediante il suddetto impianto di stoccaggio e distribuzione per le piazzole non servite e negli altri casi di impossibilit di utilizzo dell impianto mediante la fornitura diretta dei prodotti con autobotti 9 4 28 La societ SERAM ha tra l altro i seguenti obblighi e consentire l uso dell impianto a tutti i soggetti che avendone titolo ne facciano richiesta e garantire la rispondenza del carburante erogato ai livelli di qualit standard richiesti dalla specifica normativa e garantire un adeguato programma mensile di alimentazione del deposito e fornire immediata comunicazione ad ADR ed alla DA in merito a qualunque situazione sia ritenuta potenzialmente a rischio Controllo quantit e qualit del prodotto erogato 9 4 29 La societ SERAM S p A dovr provvedere a Comunicare semestralmente 1 ottobre e 1 aprile di ciascun anno ad ADR ed alla DA i piani di manutenzione periodica Nell ambito della scansione temporale dei singoli interventi manutentivi previsti dovr comunicare mensilmente quelli effettuati b Comunicare alle societ petrolifere ad ADR ed alla DA entro 12 ore dal verificarsi di fatti che richiedano interventi straordinari non previsti dal piano di manutenzione di cui al punto p
257. one e al Contact Center ADR allegato 5 1 prog 2 per i rimanenti impianti In caso di malfunzione del sistema DISAR e o del sistema di annunci audio generali ADR anche consultandosi con i principali Vettori Prestatori Autoproduttori interessati prender per garantire il OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 26 03 2012 miglior livello possibile di informazione al pubblico i provvedimenti ritenuti pi opportuni come ad esempio il posizionamento di tabelle aggiornate relative ai voli in pi punti dei Terminal ferma restando la necessit di collaborazione di tutti gli Operatori interessati tra di loro e con ADR per ridurre al minimo gli eventuali disagi e disservizi per i passeggeri Sar cura di ADR informare i Vettori Prestatori Autoproduttori interessati sulle azioni intraprese per fronteggiare le criticit intervenute Comunicazioni e richieste tra Operatori e ADR 9 2 66 Ciascun Prestatore Autoproduttore Vettore che voglia comunicare con ADR relativamente a problematiche particolari riguardanti l informativa al pubblico dovr contattare e il Supervisore di Terminal per gli annunci audio generali all 5 1 prog 9 e il Coordinamento di Scalo per le informazioni tramite DISAR all 5 1 prog 3 9 2 67 Qualsiasi comunicazione o richiesta di informazione operativa riguardante quanto trat
258. one scritta al Gestore ed alla locale DA fermo restando l obbligo da parte del prestatore stesso di garantire i servizi di assistenza a terra minimi inerenti la sicurezza ed il trattamento di persone animali beni in arrivo In particolare dovranno essere garantiti e in arrivo l assistenza a passeggeri animali e beni trasportati es sbarco passeggeri sbarco e riconsegna bagagli e animali inoltro bagagli in transito sbarco e trasporto alle strutture di trattamento delle merci e della posta e partenza eventuali servizi di assistenza all aeromobile e all equipaggio es controlli di sicurezza sull aeromobile centraggio piano di carico trasporto equipaggio push back 5 2 14 L adozione di detti provvedimenti potr essere attuata dal singolo prestatore in relazione ai servizi dallo stesso erogati all entit ed alla natura delle inadempienze del Vettore interessato Il prestatore ed il Gestore non potranno in alcun modo essere ritenuti responsabile di qualsivoglia conseguenza nei confronti di qualsiasi soggetto Vettore suoi fornitori suoi clienti altri terzi etc derivante dalle azioni di cui trattasi OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI PARTE GENERALE REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 26 03 2012 5 3 GESTIONE INFRASTRUTTURE 5 3 1 Ciascun Operatore dovr ottenere per il proprio personale ove previste le autorizzazioni e le abilitazioni nomin
259. oni impartite da ADR e o le procedure concordate nell ambito del LBC nel pi breve tempo possibile avendo cura che le operazioni si svolgano in sicurezza e agevolando il pi possibile le attivit complessive di prelievo e smistamento bagagli di tutti i soggetti presenti nell area OPR PRD pa ADR 9 3 54 9 3 55 9 3 56 9 3 57 9 3 58 9 3 59 9 3 60 9 3 61 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 Nel caso di improvvisa impossibilit per ragioni tecniche di utilizzo di una baia ADR indirizzer i bagagli su un altra baia informandone tempestivamente il Prestatore Autoproduttore interessato che dovr comunque provvedere al prelievo dei bagagli residui sulla prima baia Le operazioni di codifica manuale dei bagagli sono assicurate da ADR In caso di sovraccarico delle codifiche causato da inadempienza alle procedure con particolare riferimento alle procedure di accettazione descritte precedentemente potr essere deciso allo scopo di non penalizzare l intero sistema di smistamento bagagli l invio di bagagli con etichetta illeggibile o di forma anomala su una qualsiasi baia libera in vasca estrazione ubicata in prossimit della baia n 46 a quota piazzali dell area di imbarco D informando contestualmente il Prestatore Autoproduttore interessato quest ultimo dovr provvedere a recu
260. oni e situazioni operative critiche 9 2 42 Le porte a quota piazzali per il transito dei passeggeri dai torrini d imbarco sbarco ai bus interpista diverse dalle gate propriamente dette non dovranno comunque essere lasciate aperte Scivoli bagagli 9 2 43 Gli scivoli bagagli ubicati in prossimit delle gate d imbarco destinati ai bagagli a mano da imbarcare stiva dovranno essere utilizzati seguendo le istruzioni indicate in loco l accesso ai suddetti scivoli regolato tramite tesserino magnetico personale o chiave Per gli scivoli dotati di saracinesca la stessa dovr essere lasciata chiusa al termine dell utilizzo In caso di temporanea indisponibilit di uno scivolo per avaria o lavori in corso o in caso di mancanza dello scivolo preso la gate d imbarco in fase di utilizzo potr essere utilizzato lo scivolo libero pi vicino Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 9 2 44 Ogni avaria degli impianti infrastrutture trattati nel presente paragrafo dovr essere immediatamente segnalata ai riferimenti sotto indicati in funzione della tipologia di apparato attendendo l arrivo dei tecnici senza tentare operazioni di ripristino e componenti infrastrutturali pavimenti luci ecc porte automatiche e non lettori di badge sistema locale di annunci scivoli bagagli Contact Center ADR allegato 5 1 prog 2 componenti hardware e software relativi al solo sistema CUTE Assistenza SITA per con
261. oni luminose nel modo adeguato alla procedura in atto d A fine operazioni se tutte le condizioni delle procedure d imbarco sono regolari digita il codice P I N e ritira il proprio tesserino personale La procedura d imbarco si ritiene conclusa MODALITA OPERATIVE PER L APERTURA DELLE PORTE D ACCESSO ALLE GATES DURANTE LO SBARCO DEI PASSEGGERI TRAMITE LOADING BRIDGE DELLE AREE D IMBARCO G USCITE G1 G14 D USCITE 01 010 B USCITE B1 B30 LETTORE B Il lettore di tessera per questa procedura ha un funzionamento senza ritenuta in quanto il consenso di apertura alle porte di accesso alle aerostazioni avviene attraverso un radar che si attiva tramite il lettore stesso OPERATORE VETTORE HANDLING a Inserisce il tesserino personale preventivamente autorizzato nel lettore Sul display appare la scritta INSERIRE CODICE 1 b Digita il codice 1 personale Sul display appare la scritta ATTENDERE AUTORIZZAZIONE Ad operazione avvenuta sul display appare la scritta APERTURA AUTORIZZATA ed il radar della porta si attiva permettendo alle porta di aprirsi al passaggio dei passeggeri Sul display appare la scritta VARCO APERTO che rimarr presente fino alla fine delle operazioni di sbarco c Attraversa il tunnel in tutta la sua lunghezza per OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validi
262. ontenitore di animali vivi a meno che non sia diversamente specificato nelle caratteristiche del contenitore stesso 9 5 30 Le etichette this way up oppure i segni esterni devono essere posti sui quattro lati del contenitore al fine di evidenziare la corretta posizione di trasporto e di orientamento della spedizione Camera Mortuaria 9 5 31 La Camera Mortuaria ubicata tra la banchina 23 e la 25 A ciascun Operatore assegnato uno spazio costituito da un numero identificato di postazioni ad uso esclusivo per il deposito delle salme in import o in export 9 5 32 L utilizzo delle infrastrutture della Camera Mortuaria e tutte le attivit di assistenza dovranno avvenire in conformit con le tutte le normative disposizioni e regolamenti comunitari nazionali e locali vigenti e futuri emanati da tutti i soggetti che ne abbiano titolo con particolare riferimento al D P R n 285 90 e successive modifiche ed integrazioni 9 5 33 L accesso alla infrastruttura dovr essere gestito dagli Operatori secondo procedure che non creino intralcio penalizzazioni per gli altri soggetti presenti anche ai fini della sicurezza sul lavoro e del regolare svolgimento delle operazioni complessive di gestione dell infrastruttura rispettando le istruzioni e regole di utilizzo indicate in loco o comunque stabilite da ADR sostando solo per il tempo strettamente necessario alle operazioni di carico scarico evitando di interferire per ragioni operative e
263. oprio bagaglio ADR Assistance allestir sale in area land side ove ospitare i passeggeri a ridotta mobilit nel caso che l accettazione non fosse ancora iniziata Nelle stesse sale potranno essere ospitati i passeggeri in arrivo nel caso dovessero attendere i propri accompagnatori per lasciare l aeroporto L eventuale sedia a rotelle personale considerata bagaglio da stiva del passeggero e in quanto tale la sua gestione sotto la completa responsabilit del Vettore e dei suoi handler Viene istituita una Commissione Passeggeri a Ridotta Mobilit composta da rappresentanti di Aeroporti di Roma SpA di ADR Assistance srl e del Comitato Utenti di FCO con il compito di monitorare i livelli di servizio erogati la dinamica della quantit tipologia delle assistenze e dei relativi costi Inoltre stata emessa la Carta dei Servizi e Guida per i passeggeri a ridotta mobilit disponibile sui siti www adr it e www adrassistance it che garantisce livelli di servizio nel pieno rispetto degli standard imposti dal documento ECAC 830 e recepiti dal Regolamento CE n 1107 2006 del 5 Luglio 2006 relativo ai diritti delle persone con disabilit e a mobilit ridotta nel trasporto aereo Trattamento dei dati personali e sensibili 5 1 70 Ai sensi e per gli effetti del decreto legislativo 30 06 2003 n 196 in materia di tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali Aeroporti di Roma S p A infor
264. orre in maniera visibile presso le aree assegnate istruzioni o regole specifiche anche temporanee riguardanti la circolazione o particolari accorgimenti per l accesso o il transito presso OPR PRD pa ADR 9 1 32 9 1 33 9 1 34 9 1 35 9 1 36 9 1 37 9 1 38 9 1 39 9 1 40 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 11 03 2011 le aree assegnate previste dalla normativa vigente affinch il personale addetto alle operazioni possa prenderne conoscenza e ad attenersi alle istruzioni stesse Le suddette aree di deposito dovranno essere usate in modo proprio esclusivamente per gli scopi a cui sono destinate tenendo conto delle relative specificit e rischi e delle limitazioni derivanti dal fatto di operare in area aeroportuale e senza provocare incidenti o danneggiamenti di qualsiasi tipo in modo da garantire la piena e continuativa operativit dello scalo Ciascun Operatore dovr in particolare utilizzare le aree nel pieno rispetto della normativa vigente in particolare la normativa sulla sicurezza e salute dei lavoratori e la legislazione ambientale e di tutte le prescrizioni vigenti e future a carattere generale emanate dal gestore per il loro corretto utilizzo ed altres secondo le disposizioni emanate e future dalla Direzione Aeroportuale di Fiumicino e da ogni altra Autorit competente tese alla tut
265. ovimentazione degli aeromobili ovvero una possibile fonte di generazione di FOD e che non rispettino i requisiti previsti dal Regolamento di Scalo e dalle Ordinanze della locale D A in base ad una valutazione della pericolosit e o considerazioni tecniche e di spostabilit del mezzo da effettuarsi con il parere del proprio ente tecnico specialistico provveder con mezzi propri alla loro rimozione o immobilizzazione Tale attivit verr effettuata secondo le procedure previste nel Manuale di Aeroporto garantendo le condizioni di safety delle operazioni 2 3 La casistica delle condizioni le quali un mezzo costituisca pericolo per la sicurezza delle persone pericolo intralcio per gli aeromobili o possibile causa di FOD a titolo esemplificativo e non esaustivo la seguente lt a Mezzo lasciato in sosta fuori dagli stalli dedicati ed in maniera tale da impedire l utilizzo in sicurezza di un piazzale di sosta da parte di un aeromobile Mezzo in circolazione lasciato in sosta che risulti potenzialmente pericoloso per la sicurezza delle persone e o degli aeromobili per evidenti carenze es mancante di una o pi parti carrello con sistema frenante inoperativo con telone strappato a rischio ingestione da parte di Mezzo lasciato in sosta che risulti potenzialmente a rischio per la movimentazione degli aeromobili sulle vie di rullaggio Mezzo lasciato in sosta che costituisca intralcio alle
266. parcheggio e di stoccaggio Supervisore Sicurezza TEL ADR 3432 mezzi e attrezzature utilizzo Operativa FAX ADR 6557 piazzole aa mm piste e vie di TLX FCOMMXH rullaggio 5 Gestione nastri riconsegna bagagli Gestione Nastri di TEL ADR 5907 Riconsegna TLX FCONHXH 6 Riconsegna e invio bagagli fuori Supervisore di Terminal TEL ADR misura e animali vivi al seguito del Terminal 1 8401 passeggero Terminal 3 3209 Bagagli Rush Terminal 3 2301 Terminal 2 8693 7 Comunicazioni su aspetti di security Sala Operativa TEL ADR 5252 FAX Sicurezza ADR ADR 3278 TLX FCOQSXH 8 Sistemi bagagli BHS HBS Sala Controllo BHS TEL ADR 7948 49 50 FAX ADR 7943 TLX FCOBWXH Salacontrollo bhs adr it 9 Annunci Audio Sala Annunci TEL ADR 4076 Supervisore di Terminal TLX FCOAXXH TEL ADR 7510 10 Utilizzo sale assistenze speciali Supervisore di Terminal Terminal 1 8364 Terminal 3 8349 8973 Terminal 3 7510 FAX 5133 11 Banchicheck ine transiti Supervisore Banchi TEL 8448 check in TLX FCOGEXH 12 Comunicazioni su procedure Regolamenti e Standard TEL ADR 6618 di Scalo FAX ADR 5202 whittle f adr it OPR PRD g Aeroporti AEROPORTO LEONARDO DA VINCI FIUMICINO REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della REVISIONE 1 ALLEGATI pagina 04 05 2012 Allegato 5 1 Elenco Riferimenti ADR parte 2 di 2 PROG RICHIESTA COMUNICAZIONE REFERENTE RIF TO anteporre 06 6595 per Chiamat
267. partenza ed in arrivo 9 6 1 9 6 2 Ciascun Operatore Cargo dovr fornire con cadenza da concordare con ADR e mediante sistemi informatici dotati di interfaccia automatica verso i sistemi informativi ADR i dati richiesti e necessari a ADR per la determinazione dei diritti erariali ferma restando la facolt di ADR di accedere ai relativi dati per verificarne la correttezza A tal proposito ADR disponibile a fornire le informazioni tecniche utili ad implementare tale collegamento Ciascun Operatore Cargo dovr garantire l invio ai Vettori propri clienti o handler da essi designati dei dati operativi necessari per la corretta compilazione dei load sheet anche ai fini del bilanciamento e del rispetto della disciplina prevista dall ord DCA n 11 2002 come modificata dalla Ordinanza DA n 18 2006 e dalla Direttiva ENAC DA n 1 2006 Trasporto delle merci e posta all aeromobile 9 6 3 9 6 4 9 6 5 Il Prestatore Autoproduttore di rampa curer con mezzi in proprio uso il trasporto della merce della posta e della relativa documentazione presso l aeromobile in partenza per la successiva consegna al Prestatore Autoproduttore competente per le operazioni di carico sull aeromobile se diverso da se stesso e o al vettore Durante il tragitto verso l aeromobile il Prestatore Autoproduttore di rampa oltre a rispettare tutte le normative e disposizioni vigenti in materia di viabilit aeroportuale dovr avere cura che il
268. pena intervenuta la variazione la comunicher al Vettore Prestatore Autoproduttore interessato Inoltre ADR in seguito a disposizioni delle Autorit Competenti in particolare DCA Cerimoniale e Polizia di Stato potr in qualsiasi momento disporre variazioni di gate dandone informativa ai Vettori Prestatori Autoproduttori interessati secondo le modalit previste dalle suddette Autorit 9 2 32 L assegnazione delle gate d imbarco visualizzata tramite sistema DISAR 9 2 33 Eventuali richieste specifiche di assegnazione gate per voli particolari riferite all operativo quotidiano dovranno essere indirizzate al Coordinamento di Scalo ADR allegato 5 1 prog 3 9 2 34 La personalizzazione della gate per particolari esigenze ad esempio voli inaugurali se non regolata da accordi contrattuali dovr essere preventivamente concordata con ADR External Relations allegato 5 1 prog 18 9 2 35 Ciascuna gate per imbarco con pontile sar disponibile dal momento dell attracco dell aeromobile al pontile ADR avr comunque facolt concordandone le modalit con i Vettori Prestatori Autoproduttori interessati di ritardare il momento di inizio disponibilit della gate per consentire dalla stessa un imbarco remoto per un altro volo ovviamente solo in situazione di congruo anticipo rispetto all ETD STD del volo posizionato al loading bridge 9 2 36 Ciascuna gate per imbarco con autobus sar disponibile salvo diversi ac
269. perare tempestivamente i bagagli dalle suddette baie per il successivo trattamento Qualora il sovraccarico in codifica manuale perduri ADR si riserva la facolt a tutela del buon funzionamento complessivo delle operazioni di smistamento bagagli di porre in atto altre azioni giungendo se necessario a bloccare le operazioni di accettazione del Prestatore Autoproduttore inadempiente dandone immediata comunicazione allo stesso Prestatore Autoproduttore e al Vettore interessato con successivo addebito al soggetto inadempiente dei costi sostenuti e dei danni subiti Qualora un bagaglio pervenga al sistema BHS privo di etichetta il personale ADR tenter attraverso l eventuale targhetta nominativa del proprietario o altri metodi d indagine di risalire al passeggero e al volo di destinazione provvedendo quindi salvo diversi accordi con i singoli Prestatori Autoproduttori Vettori in dipendenza dal tempo trascorso per la ricerca alla codifica manuale e al riavviamento del bagaglio nel sistema di smistamento o alla consegna dello stesso al Prestatore Autoproduttore che sar a tale scopo contattato al riferimento indicato in allegato 7 1 prog 6 Se l identificazione non dovesse risultare possibile il bagaglio sar trattato secondo quanto previsto al paragrafo Gestione Oggetti Bagagli Rinvenuti I bagagli impropriamente accettati che giungeranno dai banchi di accettazione all ingresso del sistema HBS e che per forma o tipologia
270. peratore dovr rispettare tutte le Normative Disposizioni e Regolamenti vigenti e futuri in materia di sicurezza sul lavoro sicurezza operativa delle infrastrutture ed impianti di volo e tutela ambientale soggiacendo altres a tutte le limitazioni e vincoli derivanti dal fatto di operare in area aeroportuale 5 1 27 Ciascun Operatore dovr rispettare e far rispettare da tutti coloro che lavorano per suo conto i divieti e gli obblighi di comportamento vigenti in aeroporto contenuti nel presente Regolamento o stabiliti con disposizione specifica emanata da chiunque ne abbia titolo dovr inoltre mantenere in ordine e pulite le aree che utilizza 5 1 28 Fermo restando quanto previsto ai punti precedenti il personale di ogni Operatore dovr altres e evitare qualsiasi possibile generazione di FOD vedi Ordinanza 8 2004 OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI PARTE GENERALE REVISIONE 1 FIUMICINO Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 18 01 2013 e indossare un abbigliamento che in modo chiaro omogeneo consenta di individuarne immediatamente la Societ di appartenenza e tenere ben esposto il tesserino identificativo che abilita all accesso secondo quanto stabilito dalle disposizioni vigenti e segnalare immediatamente al Contact Center ADR allegato 5 1 prog 2 qualsiasi sversamento di liquidi ad eccezione dei carburanti per i quali si applica quanto previsto al punto 5 1 54
271. piti di istituto svolti in aeroporto o con le normative nazionali e comunitarie applicabili Prestatori ed autoproduttori di servizi di assistenza a terra di cui all All to A del D lgs 18 99 sono tenuti a sottoscrivere per presa conoscenza il Regolamento di Scalo quale condizione necessaria per lo svolgimento delle attivit aeroportuali previo rilascio da parte della competente Direzione Aeroportuale di Enac del permesso di accesso ai dipendenti e collaboratori Tutti i soggetti che operano nell aeroporto di Fiumicino dovranno assicurare la conoscenza dei contenuti del Regolamento da parte dei rispettivi dipendenti o preposti assicurando che ognuno di essi svolga le mansioni per le quali stato formato e certificato OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REGOLAMENTO Di REVISIONE 1 FIUMICINO SCALO Aeroporti di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 10 01 08 4 2 MODALITA DI GESTIONE 4 2 1 4 2 2 4 2 3 4 2 4 4 2 5 4 2 6 In ogni pagina del presente Regolamento sono indicati il numero progressivo di revisione della sezione nel suo complesso e la data di validit del capitolo della sezione stessa che la data a partire dalla quale le regole ivi contenute entrano in vigore tale data pu ovviamente variare da capitolo a capitolo in funzione degli aggiornamenti effettuati nel tempo Aeroporti di Roma garantisce la necessaria pubblicit e diffusione anche attraverso strument
272. ponsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione con relativi recapiti Attestazione formale nomina Medico Competente ove previsto con relativi recapiti e dichiarazione dello stesso che il personale regolarmente sottoposto a sorveglianza sanitaria Documento di valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute durante il lavoro Elenco nominativo dei dipendenti e fotocopia libro unico LUL o Dichiarazione Obbligatoria Unificato Lav DURC o0 Og OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 15 12 09 L Attestazione certa dell avvenuta formazione e addestramento del personale compreso l addestramento all utilizzo delle Infrastrutture Centralizzate e Sistemi Informativi L Attestazione certa dell avvenuta consegna al personale dei dispositivi di protezione individuale ove previsti dal documento di valutazione dei rischi L Elenco mezzi e attrezzature utilizzate in ambito aeroportuale ove presenti con allegate certificazioni di conformit Elenco di tutti gli agenti pericolosi classificati ai sensi del Titolo IX capo che vengono utilizzati e o stoccati presso le strutture dell aeroporto ATTUAZIONE D M 10 03 98 _ Documento di valutazione del rischio d incendio di tutti i locali L Attestazione certa dell avvenuta formazione specifica degli addetti incaricati all attuazione delle misure di preve
273. portuali e comunque l esecuzione di lavori sulle stesse che possano ridurre l operativit degli Operatori non costituiranno per gli stessi titolo per avanzare alcuna pretesa di indennizzo alcuno fatto obbligo agli operatori turistici agenti di viaggio e loro similari di svolgere qualsiasi tipo di attivit di assistenza quali ad es convocazioni identificazioni e consegna materiale di viaggio esclusivamente nelle aree prospicienti ai banchi locali a loro subconcessi ADR fatto espressamente divieto di svolgere le suddette attivit presso i banchi check in OPR PRD REVISIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI PARTE GENERALE FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 28 03 2011 5 4 Sistema di gestione della safety Safety Management System Premessa 5 41 11 Regolamento per la Costruzione e l Esercizio degli Aeroporti Edizione 2 del 21 ottobre 2003 prescrive l adozione di un Sistema di Gestione della Sicurezza Safety Management System SMS da parte del Gestore aeroportuale 5 4 2 11 Safety Management System un sistema idoneo a garantire che le operazioni aeroportuali si svolgano nelle condizioni di sicurezza prefissate e a valutare al contempo l efficacia del sistema stesso al fine di intervenire per correggerne le eventuali deviazioni 5 4 3 Nell ambito del Safety Management System si sono costituiti due organismi il Safety Board ed il Safety Comm
274. produttori alla Gestione Nastri di Riconsegna ADR rif allegato 5 1 prog 5 9 3 123 Qualsiasi comunicazione o richiesta di informazione operativa riguardante i processi regolamentati o gli impianti trattati nel presente paragrafo sar indirizzata da ADR al riferimento del Prestatore OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 ASSISTENZA Z Aeroporti FIUMICINO Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 Autoproduttore indicato in allegato 2 2 prog 5 si richiede di indicare comunque tra altri eventuali un riferimento telex o per casi di particolare rilevanza o criticit al riferimento indicato in allegato 7 1 prog 11 OPR PRD pa ADR AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 03 09 2012 9 4 OPERAZIONI CONNESSE ALL ASSISTENZA A TERRA AEROMOBILE Utilizzo loading bridges e impianti fissi di piazzola norme operative Sono trattate in questo paragrafo le modalit di utilizzo relative a pontili d imbarco aeromobili loading bridge con le relative guide ottiche e impianti di erogazione energia elettrica a 400 Hz e di climatizzazione per aeromobili ubicati in prossimit dei pontili e in piazzola remota e impianti di erogazione acqua potabile per aeromobili ubicati in prossimit dei poniili 9 4 1 9 4 2 9 4 3 9 4 4 9 4 5
275. quantit numero di annunci di riferimento per contenere l inquinamento acustico in aeroporto e soddisfare con rapidit le richieste pervenute si richiede a ciascun Prestatore Autoproduttore Vettore di non superare nelle richieste di annuncio per quanto possibile le suddette quantit 9 2 55 Solo la DA e le autorit di Pubblica Sicurezza potranno richiedere l effettuazione di annunci anche nominativi per motivi diversi da quelli legati alla gestione dei voli 9 2 56 Eventuali annunci richiesti da Prestatori Autoproduttori Vettori riferiti alla gestione dei voli ma diversi rispetto a quelli normalmente diffusi cfr allegato 8 7 potranno essere effettuati da ADR solo se compatibili con una corretta gestione dell informativa al pubblico 9 2 57 Tutti gli annunci saranno effettuati da ADR nel rispetto della normativa vigente con particolare riferimento al D Lgs 30 06 2003 n 196 OPR PRD pa ADR 9 2 58 9 2 59 9 2 60 9 2 61 9 2 62 9 2 63 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 26 03 2012 Gli impianti di annunci locali ubicati presso le gate potranno essere utilizzati solo dal personale del Prestatore Autoproduttore addetto all imbarco del volo o in caso di particolari necessit da personale del Vettore contenuti degli annunci dovranno essere riferiti esclusivamente alle operazioni di
276. r inserire il riferimento ad ogni ULD introdotta con conseguente allungamento dei tempi di uscita delle spedizioni Qualora l Operatore successivamente disponga dell informazione circa l abbinamento delle merce al numero di volo allo scopo di ottimizzare i tempi di gestione potr comunicare ad ADR rif 5 1 Progr22 via telex o fax con un anticipo minimo di 5 ore rispetto al STD del volo per effettuare l abbinamento In ogni caso l introduzione della merce non dovr avvenire con un anticipo inferiore alle 5 ore rispetto al STD del volo In caso di necessit di invio di merce con anticipo inferiore alle 5 ore rispetto al STD del volo dovr essere utilizzata la rulliera Direct Delivery vedi sottosistema banchina camion In caso contrario non sar garantita l uscita in tempo utile della merce per il volo di destinazione Per agevolare le operazioni di gestione l Operatore deve consegnare alla sala controllo ETV il premanifesto giornaliero della merce in partenza sui vari voli giorno almeno 12 ore prima del STD Ogni variazione rispetto al premanifesto dovr essere comunicata via telex o fax con anticipo di almeno 5 ore rispetto al STD del volo In caso di merce in export o in import di particolare valore potr essere richiesto alla sala controllo ETV il blocco di tale merce L eventuale sblocco pu essere effettuato unicamente dalla sala controllo stessa per cui dovr essere richiesto in tempo utile almeno 5 ore prima del STD Sar
277. r provvedere a rimuovere tutto il materiale cartaceo non utilizzato tag sticker scatole ecc ed usare gli appositi cestini per la carta rimossa dalle etichette ADR curer le operazioni di pulizia giornaliere dei banchi secondo programmi prefissati In caso sia necessario eseguire operazioni di pulizia urgente il Prestatore Autoproduttore dovr contattare il RESPONSABILE OPERATIVO DI TERMINAL Allegato 5 1 prog 20 La personalizzazione dei banchi con tappeti corrimano piante o altro per particolari esigenze di accettazione ad esempio First Class profiling ecc se non regolata da accordi contrattuali dovr essere preventivamente concordata con ADR Procedure generali di accettazione bagagli e utilizzo dei banchi check in OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 26 03 2012 e Controllare periodicamente e comunque prima dell inizio delle operazioni di accettazione la qualit della stampa delle etichette e la centratura del codice a barre Nel caso di stampa non idonea richiedere immediatamente l intervento ai riferimenti indicati nella sezione del presente paragrafo Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche ed interrompere l accettazione in attesa del ripristino della stampante e Verificare la funzionalit degli apparati e del tastierino di back up e Rammentare a
278. ra di loro e porre in atto adeguate azioni per evitare il deterioramento delle merci Controlli di sicurezza di merce e posta 9 5 8 Per il controllo di sicurezza merce e posta si dovr operare nel pieno rispetto di tutte le normative disposizioni e regolamenti comunitari nazionali e locali vigenti e futuri emanati da qualsiasi soggetto che ne abbia titolo Costituiscono in particolare riferimento le Ordinanze DCA n 7 2004 e n 1 2006 e le disposizioni ENAC DA prot 8487 OFC OFC del 29 09 09 e prot 9325 OFC del 23 10 2009 Isola Veterinaria 9 5 9 9 5 10 9 5 11 L Isola Veterinaria ubicata in area airside tra Cargo City ed i piazzali 200 Nel caso in cui un Operatore abbia la necessit di utilizzare l Isola Veterinaria per lo stoccaggio di animali vivi sia in import che in export nella fascia oraria 08 20 dovr preventivamente contattare l Ufficio Veterinario ai rif Tel 06 6595 6339 3992 per verificare la possibilit di stoccaggio e concordare le modalit di accesso alla stessa Qualora un Operatore abbia necessit di utilizzare la Isola Veterinaria al di fuori della suddetta fascia oraria dovr richiederlo di volta in volta ad ADR allegato 5 1 prog 1 che provveder all apertura e alla chiusura dei varchi di accesso esterni dell infrastrutture secondo le esigenze espresse Norme generali 9 5 12 9 5 13 9 5 14 9 5 15 9 5 16 9 5 17 9 5 18 9 5 19 L utilizzo delle infrastrutture dell
279. rdinanza ENAC DA n 11 2008 del 28 3 08 Rotazione dei voli 8 1 13 La rotazione dei voli quando non presente sul messaggio SCR Slot Clearance Request o quando variata rispetto allo stesso dovr essere comunicata dall Operatore al Tecnico Programmazione Voli all 2 1 prog 15 in tempo utile per consentire un adeguata pianificazione delle attivit di assegnazione delle piazzole e delle gate preferibilmente entro il giorno 10 e comunque non oltre il giorno 15 del mese OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI NFORMAAON IDI REVISIONE 1 FIUMICINO SCALO Aeroporti di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 10 2011 precedente a quello a cui il movimento si riferisce La trasmissione dell informazione dovr avvenire preferibilmente via e mail o su dischetto utilizzando file in formato Windows Excel secondo il modello da concordare con ADR Tecnico Programmazione Voli all 2 1 prog 17 in alternativa potr avvenire via fax Eventuali variazioni delle rotazioni di cui sopra conseguenti a variazioni di aeromobile riferite all operativo quotidiano dovranno essere comunicate dall Operatore al Sistema Informativo ADR preferibilmente 60 minuti e comunque non oltre 50 minuti prima dell ETD STD del volo interessato attraverso uno dei seguenti canali informativi e per coloro che utilizzano il sistema DCS ARCO altro DCS proprietario direttamente interfacciato ai sistemi informativi
280. re Autoproduttore dovr azionare gli appositi sistemi di segnalazione ove esistenti o contattare il Supervisore di Terminal allegato 5 1 prog 6 ADR provveder alla presa in consegna dei bagagli animali per il successivo posizionamento nei punti di prelievo da parte del passeggero Fino al momento della presa in consegna da parte di ADR il Prestatore Autoproduttore rester responsabile a tutti gli effetti dei suddetti bagagli animali Procedura Delivery at Aircraft e bagagli equipaggi Must Go Alitalia 9 3 114 La riconsegna di bagagli a mano posizionati in stiva su piccoli aeromobili e il trattamento dei bagagli in arrivo degli equipaggi Must Go della Societ Alitalia sono regolamentati dalle Ordinanze DCA n 7 99 e n 9 99 Gestione bagagli non ritirati 9 3 115 Per quanto riguarda i bagagli arrivati a FCO non ritirati dai passeggeri vale la disciplina prevista al paragrafo Gestione Oggetti Bagagli Rinvenuti Gestione bagagli privi di etichetta identificatrice OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 9 3 116 Per quanto riguarda i bagagli rinvenuti privi di etichetta identificatrice vale la disciplina delle ordinanze DCA 8 2001 e 8 2006 Gestione bagagli rush 9 3 117 Nel caso di bagagli rush da riavviare verso altra destinazione i Prestatori Autoproduttori i
281. re riferimento esplicito agli indicatori e ai relativi standard in essa definiti annualmente prevedere un idoneo sistema di penali per i casi di non rispetto dei livelli di qualit in modo da favorire l osservanza e ove possibile il miglioramento dei servizi offerti ai clienti dello scalo 11 1 6 Tramite l emissione dell ordinanza ENAC DA n 16 2011 adottata sullo Scalo di Fiumicino a partire dal 01 12 2011 la Carta dei Servizi per il settore Merci contenente gli indicatori e relativi standard contenuti nell allegato 1 Standard relativi alla Carta dei Servizi per il settore Merci alla suddetta ordinanza L esecuzione delle attivit aeroportuali da parte della societ di gestione e di tutti gli operatori aeroportuali interessati avverr pertanto in conformit con quanto previsto dagli indicatori e relativi standard riportati nella citata Carta dei Servizi OPR PRD pa ADR AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 1 FIUMICINO SERVIZI Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 01 12 2011 11 2 PROCEDURE CONTROLLO RISPETTO CARTA DEI SERVIZI ADR 11 2 1 11 2 2 In accordo a quanto definito nel documento dell ENAC LA QUALIT DEI SERVIZI NEL TRASPORTO AEREO LE CARTE DEI SERVIZI STANDARD LINEE GUIDA Aeroporti di Roma effettua periodicamente direttamente o tramite societ esterna il monitoraggio dei livelli di qualit di tutti i servizi effettuati da proprio personale e
282. recedente eventuali penalizzazioni di porzioni significative di impianto che possano compromettere l erogazione ordinaria e prendere in coordinamento con ADR e la DA le necessarie iniziative per consentire l attivazione della procedura di rifornimento con modalit alternative SERAM dovr altres eseguire i lavori del caso nei tempi tecnici pi contenuti possibili nel rispetto della normativa vigente c Inviare trimestralmente 1 gennaio 1 aprile 1 luglio 1 ottobre di ciascun anno dichiarazione di rispondenza del carburante presente in deposito e o erogato nei tre mesi immediatamente precedenti ai livelli di qualit standard richiesti dalla specifica normativa cos come trasmessa dalle societ petrolifere OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 03 09 2012 d Comunicare entro il 3 giorno lavorativo di ogni mese ad ADR il programma mensile delle immissioni in deposito Qualora le suddette immissioni venissero procrastinate di oltre 48 ore senza essere garantite da altro fornitore SERAM ove le ritenesse effettivamente necessarie per la regolare operativit dello scalo provveder ad informare tempestivamente ADR e la DA e Fornire tempestiva comunicazione ad ADR ed alla DA qualora la giacenza cos intendendo sia le quantit gi immagazzinate sui depositi dello scalo sia quelle da immett
283. resso dall Area di manovra all Area cosiddetta Apron da intendersi parimenti valido per gli AA MM che seguano il percorso inverso fino all imminente ingresso sull Area di Manovra che andr prima autorizzato e poi regolamentato dalla TWR 7 3 3 Qualora sia necessario l accompagnamento di aa mm e mezzi sull area di movimento al fine di mantenere il costante contatto con la torre di controllo occorre contattare ADR per la scorta rif 5 1 prog 4 7 3 4 le operazioni in bassa visibilit si applicano le procedure gi descritte o richiamate per l area di manovra 7 3 5 Perla rimozione della neve e la prevenzione di formazione di ghiaccio vale quanto gi descritto per l area di manovra 7 3 6 La movimentazione degli AA MM trainati a qualsiasi titolo dovr avvenire oltrech nell osservanza dell Ordinanza 24 98 in stretto coordinamento e sotto la sorveglianza della TWR 7 3 7 Per quanto attiene la movimentazione dei veicoli e degli uomini sull Area di Manovra e sull Area cosiddetta Apron fatto salvo quanto gi stabilito nelle citate Ordinanze DCA vale tutto quanto stabilito per gli AA MM N B Gli AA MM trainati sui piazzali in contatto radio con la TWR direttamente per il tramite di un mezzo SAR sono quegli AA MM che necessitano di essere spostati e riposizionati a vario titolo Le operazioni di PUSH BACK invece sono l insieme di manovre di uscita di un da una delle piazzole di parcheggio che prev
284. rezzatura dovr essere posizionato esclusivamente negli stalli destinati e o aventi dimensioni congrue con la propria specifica tipologia allo scopo di ottimizzare occupazione complessiva di spazio ad esempio un autovettura non dovr occupare uno stallo destinato ad autobus Nelle aree dedicate al parcheggio dei carrelli ciascun Operatore dovr evitare di porre in atto azioni di qualsiasi tipo che possano penalizzare le attivit degli operatori che hanno aree assegnate adiacenti Gli stalli di uso comune destinati ad autovetture non dovranno essere utilizzati per la sosta di mezzi dedicati alle operazioni di assistenza Le autovetture dei Vettori operanti su FCO potranno essere parcheggiate negli stalli di cui al precedente punto 7 3 41 esclusivamente nei giorni in cui operano i rispettivi voli Tutti gli automezzi quando non utilizzati dovranno essere lasciati spenti per non favorire l inquinamento ambientale e acustico in ambito aeroportuale Tutti gli automezzi dovranno essere parcheggiati ordinatamente e avendo cura di non lasciare per i mezzi che ne sono dotati teli o teloni non adeguatamente fissati per ragioni di sicurezza e di immagine dell aeroporto Gli stalli assegnati per automezzi e attrezzature utilizzati per l assistenza non dovranno essere utilizzati per la sosta e o il deposito di automezzi e attrezzature destinati alla rottamazione e o all alienazione Gli eventuali spazi da destinare a tale scopo dovranno essere
285. riazioni definitive o temporanee di assegnazione di qualsiasi banco sia in relazione alle quantit assegnate sia in relazione ai tempi di utilizzo consultandosi preventivamente con i Prestatori Autoproduttori Vettori interessati Il sistema di accettazione usato dovr essere in grado di generare una etichetta bagagli secondo gli standard IATA 740 e per le aree servite dal BHS una messaggistica conforme alla RP 1745 Il codice a barre dell etichetta dovr essere preferibilmente a a doppia T ed essere posizionato all estremit dell etichetta stessa Il tipo di carta utilizzato per etichette e o carte d imbarco deve essere concordato con ADR per verificarne la compatibilit con le stampanti installate soprattutto allo scopo di evitare ripercussioni sull intero sistema di smistamento bagagli derivanti dalla mancata lettura dei codici a barre L apertura dei banchi di accettazione deve avvenire con anticipo minimo di 150 minuti rispetto all orario di partenza previsto con l eccezione dei voli operati con aa mm di classe i quali l anticipo minimo di 120 minuti Come stabilito da la chiusura delle attivit di check in deve avvenire 35 prima dell orario di partenza previsto per i voli nazionali e Schengen e 45 per i voli internazionali L utilizzatore del banco di accettazione dovr garantire che il banco stesso sia reso disponibile per il successivo utente nelle migliori condizioni a tale scopo dov
286. richiesto il permesso Soggetto con cui il soggetto per cui viene richiesto il permesso deve avere un contratto Prestatori o autoproduttori di Servizi di assistenza a terra Prestatori o autoproduttori di Servizi di assistenza a terra Gestore Aeroportuale Prestatori o autoproduttori di Servizi di assistenza a terra Subappaltatori o Fornitori di servizi Prestatori o autoproduttori di Servizi di assistenza a terra Subconcessionario Subconcessionario Gestore Aeroportuale Subconcessionario Fornitori di servizi Subconcessionario Gestore Aeroportuale Gestore Aeroportuale Gestore Aeroportuale Appaltatori di lavori forniture e servizi per conto della Societ di Gestione Gestore Aeroportuale Gestore Aeroportuale Subappaltatori di lavori forniture e servizi per conto della Societ di Gestione Appaltatori di lavori forniture e servizi per conto della Societ di Gestione oltre che eventuale autorizzazione della Societ di Gestione Vettore o Ente di Stato Vettore o Ente di Stato Vettore o Ente di Stato Fornitori di servizi Vettore o Ente di Stato Normativa di riferimento Vale la disciplina prevista dalle ordinanze e disposizioni DCA di seguito elencate PERMESSI ACCESSO VETTURE Ord ENAC DA n 24 98 del 30 luglio 1998 e Ord ENAC DA n 3 2000 del 24 marzo del 2000 con le modifiche introdotte dalla Ord ENAC DA n 15 2011 del 13 10 20
287. rio gli oggetti non ancora riconsegnati dopo la prevista verifica doganale saranno trasferiti al Magazzino di Temporanea Custodia gestito dalla Soc Aeroporti di Roma presso la sala riconsegna bagagli del Terminal 3 Nel caso invece non siano riconducibili ad un vettore aereo verranno consegnati al Magazzino di Temporanea Custodia gestito dalla Soc Aeroporti di Roma presso la sala riconsegna bagagli del Terminal 3 c Per i bagagli rinvenuti nelle suddette aree vige la disciplina prevista dalle DCA 8 2001 e 8 2006 con le modifiche apportate dalle disposizioni ENAC DA 5749 OFC del 8 8 2007 e 5785 OFC del 10 8 2007 d Tutti gli oggetti rinvenuti a bordo degli aeromobili saranno recuperati e custoditi per il tempo utile ad effettuare le operazioni di ricerca del proprietario dai servizi di Lost and Found delle rispettive compagnie Dopo tale lasso di tempo saranno consegnati Magazzino di Temporanea Custodia gestito dalla Soc Aeroporti di Roma presso la sala riconsegna bagagli del Terminal 3 avendo espletato le eventuali e necessarie formalit doganali e Eventuali documenti di identit consegnati presso i luoghi stabiliti dalle presenti procedure o rinvenuti all atto delle successive verifiche sulle cose mobili consegnate verranno trasmessi al locale Ufficio di Polizia Giudiziaria OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI PARTE GENERALE REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di vali
288. rizzare tale installazione tutti gli oneri anche economici relativi alla verifica di compatibilit saranno sostenuti dall Operatore stesso L Operatore si impegna ad utilizzare i mezzi e le attrezzature in maniera tale da non porre intralcio alla circolazione ed all operativit aeroportuale nel suo complesso e nel pieno rispetto di tutte le procedure emanate da ADR dalla Direzione Aeroportuale e da ogni altra competente autorit In particolare fatto divieto all Operatore di far sostare e o depositare eventuali mezzi e attrezzature eccesso e o comunque non utilizzate nei piazzali e lungo la viabilit dell aeroporto Aree di deposito temporaneo rifiuti di bordo 9 1 25 9 1 26 9 1 27 9 1 28 9 1 29 9 1 30 9 1 31 Il gestore ha la facolt di assegnare ad Operatori Certificati idonei a svolgere attivit di assistenza a terra di cui al punto 6 1 dell allegato A del d Lgs 18 99 in regola con la procedura di cui al precedente par 9 1 previa esplicita richiesta scritta da parte di questi ultimi aree nel sedime aeroportuale per il deposito temporaneo di rifiuti derivanti esclusivamente dalle attivit di pulizia a bordo di aa mm Le aree potranno eventualmente essere dotate di attrezzature per la raccolta ed il trasporto L assegnazione delle suddette aeree a totale discrezione del gestore in base alla disponibilit di spazi ed in funzione del volume di traffico passeggeri gestito dall Operatore sullo sc
289. roporti BSCI i dati relativi agli impatti che hanno interessato aeromobili militari OPR PRD VISIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI icep Sup n FIUMICINO Aeroporti di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 09 06 2009 5 6 CHIUSURA DELL AEROPORTO 5 6 1 5 6 2 Ferme restando le prerogative della Direzione dell Aeroporto in materia di controllo delle attivit operative comprese le penalizzazioni parziali o totali dello scalo il Gestore pu richiedere alla stessa Direzione sentito ENAV penalizzazioni di aree interessate da attivit di manutenzione o altre necessit In caso di chiusura totale o parziale dello scalo a seguito di disposizioni di ENAC nessun soggetto potr avanzare nei confronti del Gestore o di ENAC pretese di indennizzo o risarcimento alcuno per la mancata messa a disposizione degli impianti infrastrutture beni e servizi aeroportuali OPR PRD ISIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI icep pu FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 01 01 12 5 7 RILEVAZIONE E VERIFICA CODICI DI RITARDO 5 7 1 L attribuzione di un codice ritardo ai voli in partenza dall aeroporto di Roma Fiumicino pu essere effettuata esclusivamente dai Prestatori Autoproduttori certificati per operare sullo scalo di Fiumicino utilizzando i codici di cui alla tabella Causali di ritardo IATA riportata nelle Istruzioni Tecniche 5 7
290. roportuale e in particolare in zona air side dovranno avere oltre alle coperture assicurative di legge alle dotazioni previste dall Ordinanza DCA 24 98 anche coperture assicurative integrative rapportate all effettivo danno provocabile Gli automezzi e il materiale rotabile utilizzati da Prestatori Autoproduttori e Vettori dovranno essere tenuti in condizioni generalmente buone di efficienza di ordine e pulizia anche a tutela dell immagine OPR PRD pa ADR 9 1 21 9 1 22 9 1 23 9 1 24 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 11 03 2011 dell aeroporto evitando ad esempio teli non adeguatamente fissati vetri particolarmente sporchi ecc In particolare 1 mezzi per il trasporto di passeggeri autobus scale semoventi mezzi disabili dovranno avere caratteristiche costruttive ed essere mantenuti in condizioni tali da fornire al passeggero un livello di servizio in linea con quello atteso in un aeroporto intercontinentale Sar cura di ciascun Prestatore Autoproduttore Vettore anche in collaborazione con ADR verificare la compalibilit con le infrastrutture esistenti del proprio materiale rotabile e dei propri mezzi attrezzature di assistenza L Operatore potr installare apparecchiature radiofrequenza operanti in qualsiasi spettro senza l autorizzazione di ADR Qualora ADR dovesse auto
291. rvice operated by Surface Vehicle lt Loose Loaded cargo and or preloaded N a devices 8 5 gt V Service operated by Surface Vehicle x M Scheduled i lt OC Q Scheduled Passenger Cargo in Cabin gt O LLI mixed configuration aircraft Q dp G Additonal Flights Passenger Normal Service gt B Additional Flights Passenger Shuttle Mode lt A Additional Flights Cargo Mail us R Additional Flights Passenger Cargo Passenger Cargo in Cabin x A I mixed configuration aircraft Passenger Passenger Only cc Special Handling Charter requiring special handling x e g Migrants immigrant Flights I H Charter L Passenger and Cargo and or Mail lt T Others Positioning Ferry Delivery Demo Not speci Technica Tes nom pe Training check 29 General Aviation G G e omes Special FAA Govemment Omers Notspeci Technical Stop for Chapter 6 applications only lt ISSUE DATE vanch 2010 411 412 su oare RA OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 15 12 09 ug Allegato 9 1 Check list inizio attivit Check list Informazioni Adempimenti
292. sono generalmente trattate su sistemi informatici e a seconda della tipologia e della finalit sono fornite da soggetti diversi Vettore Autoproduttore Prestatore Societ di Gestione Generalit 8 1 1 Le informazioni di scalo dovranno essere inviate inserite nei sistemi e gestite a cura ed onere da Vettori Prestatori e Autoproduttori secondo quanto stabilito nel presente paragrafo 8 1 secondo gli standard IATA ovunque previsti e se non diversamente specificato e comunque nel rispetto di tutte le normative e disposizioni vigenti Vettori Prestatori e Autoproduttori a tale scopo devono dotarsi di sistemi interfacciati con i sistemi informatici ADR per l invio automatico delle informazioni anche adeguando a propria cura ed onere i propri sistemi informativi Vettori Prestatori e Autoproduttori dovranno inoltre dotarsi di sistemi per la acquisizione automatica delle informazioni di scalo dal sistema informativo aeroportuale 8 1 2 Ferme restando le verifiche sui dati di Scalo e o le segnalazioni di eventuali anomalie ai soggetti responsabili dell inserimento dei dati ADR sar tenuta indenne da ogni responsabilit addebito e o richiesta di risarcimento e o indennizzo da chiunque avanzato relativamente alla presenza correttezza e completezza delle informazioni la cui responsabilit di inserimento del Prestatore Autoproduttore Vettore 8 1 3 ADR potr autorizzare su richiesta dei Vettori Prestatori Autoproduttori interess
293. splosivi sostanze corrosive e nei cassonetti oggetti voluminosi suppellettili e beni durevoli post consumo e Lasciare fuori dai cassonetti e ed in zona adiacente rifiuti di qualunque natu ra Prelevare rifiuti o rovistare nei cassonetti e Spostare e o modificare l ubicazione dei cassonetti senza preventiva auto rizzazione di ADR e Danneggiare o imbrattare i cassonetti 4 CONTROLLI II controllo sull osservanza delle disposizioni della presente procedura sar effettua to dal personale incaricato da ADR che qualora riscontri violazioni o inadempimenti alle disposizioni previste dalla presente procedura procede ad individuare l autore della violazione Se individuato e Comunica telefonicamente o con e mail al soggetto produttore del rifiuto la violazione omissione riscontrata e contestualmente richiede al soggetto inte ressato l immediata cessazione della inosservanza violazione con ripristino dei luoghi e Redige apposita relazione scritta Attiva le azioni di competenza richiesta risarcimento danni applicazione pe nali sanzioni e In caso di grave violazione informa ed eventuali altre Autorit compe tenti con raccomandata A R dell accaduto OPR PRD REVISIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 01 10 2012 Aeroporti
294. sso il Terminal Per quanto riguarda il controllo di sicurezza del 100 del bagaglio da stiva tutti i bagagli originanti dai Terminal 3 attraverseranno prima di entrare al BHS il sistema HBS Il HBS e il BHS sono sistemi delimitati e non accessibili per ragioni di sicurezza a operatori aeroportuali diversi dagli addetti ai sistemi stessi Utilizzo delle baie all uscita del BHS 9 3 38 Allo scopo di ottimizzare la gestione delle baie di prelievo in funzione delle esigenze complessive degli operatori aeroportuali interessati l assegnazione delle baie comprensiva di orario di utilizzo per ciascuna baia sar definita con cadenza giornaliera e resa disponibile per i Prestatori e gli OPR PRD pa ADR 9 3 39 9 3 40 9 3 41 9 3 42 9 3 43 9 3 44 9 3 45 9 3 46 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 Autoproduttori in sala controllo BHS entro le ore 19 del giorno precedente a quello di utilizzo La suddetta assegnazione potr comunque essere variata da ADR in qualsiasi momento per esigenze operative e o problemi tecnici previa comunicazione al Prestatore Autoproduttore interessato al riferimento da questo indicato in allegato 7 1 prog 6 si richiede di indicare comunque tra gli altri un riferimento telex Il numero di baie di volta in volta assegnato a ciascun Prestatore Autoprodut
295. stri di riconsegna assegnati dovranno essere effettuate dal Prestatore Autoproduttore interessato alla Gestione Nastri di Riconsegna ADR rif allegato 5 1 prog 5 ADR valuter la possibilit di soddisfarle compatibilmente con le esigenze operative complessive 9 3 107 In prossimit dei nastri riconsegna bagagli lato air side sono segnalate la viabilit e le aree di accosto per i carrelli Ciascun Prestatore Autoproduttore dovr rispettare la viabilit e dopo aver correttamente posizionato i carrelli iniziare lo scarico dei bagagli sui nastri seguendo le istruzioni di utilizzo dei nastri OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 stessi riportate in allegato al presente Regolamento Le suddette operazioni cosi come le operazioni successive effettuate fino al termine della riconsegna bagagli del volo interessato dovranno essere effettuate in opportuno coordinamento con gli altri soggetti eventualmente presenti nell area ai fini della sicurezza sul lavoro e del regolare svolgimento delle operazioni complessive di riconsegna bagagli 9 3 108 Per motivi operativi un nastro potr essere assegnato a pi di un volo contemporaneamente Lo scarico dei bagagli sul nastro in tal caso avverr secondo la sequenza di arrivo dei carrelli 9 3 109 Ciascun Prestatore Autoproduttore dovr sostare
296. sullo scalo e indicazione della data di inizio delle attivit B L indicazione delle Compagnie Aeree dei voli serviti Un allegato contenente l elenco la descrizione dei beni in uso esclusivo subconcessi per lo svolgimento dei suddetti servizi D Indicazione che il Prestatore Autoproduttore abbia consegnato al Gestore copia della polizza assicurativa sottoscritta con una compagnia di rilevanza nazionale a copertura dei rischi rapportati alle attivit specifiche che saranno svolte sullo scalo E Che il Prestatore Autoproduttore abbia inviato tutte le informazioni e le attestazioni richieste relative in particolare alla formazione ed addestramento con riferimento agli aspetti di safety security gestione delle emergenze gestione aspetti di tutela dell ambiente organizzazione operativa canali informativi e strumenti informatici di cui si avvarr per la trasmissione delle informazioni di scalo conoscenza del Regolamento e della normativa vigente e ricevuto adeguata informativa sulle misure di sicurezza safety e security adottate presso l aeroporto e attuato tutti gli adempimenti necessari all ottenimento dei permessi di accesso per persone e mezzi previsti nei relativi paragrafi del presente Regolamento sottoscritto i contratti di subconcessione di utilizzo beni di uso comune e infrastrutture centralizzate di fornitura di beni e servizi con il Gestore che regolino le attivit specifiche che saranno svolte dal Presta
297. t della pagina 04 11 2011 verificare eventuali situazioni anomale che dovranno essere prontamente inoltrate a ADR Contact Center tel 3434 e Predisporre nel modo corretto i tensator secondo il flusso dei passeggeri ed evitare l accesso degli stessi alle zone da inibire e Predisporre le indicazioni luminose nel modo adeguato alla procedura in atto A fine operazioni se tutte le condizioni delle procedure di sbarco sono regolari Inserire il tesserino personale per disabilitare il lettore e bloccare la porta La procedura di sbarco si ritiene conclusa NOTA due lettori imbarco sbarco A sono dotati di software per VARCO INTERBLOCCATO che garantisce la separazione delle due procedure quando si attiva il lettore per l imbarco esclude automaticamente il lettore dello sbarco e viceversa MODALITA OPERATIVE D IMBARCO PASSEGGERI ATTRAVERSO PONTILI D IMBARCO VERSO PIAZZOLA REMOTA CON BUS INTERPISTA Procedura d imbarco remoto La procedura d imbarco remoto attivata tramite la digitazione del tasto funzione F3 sul lettore A prima dell inserimento del badge Questo permetter l apertura automatica della porta principale e contestualmente l inibizione del contatto d allarme della porta di accesso al piazzale LETTORE A Il lettore di tessera per questa procedura ha un funzionamento a ritenuta pertanto la tessera sar trattenuta all interno del lettore e rilasciata soltanto ad operaz
298. t di altri soggetti presenti nell area ai fini della sicurezza sul lavoro e del regolare svolgimento delle operazioni complessive di gestione delle merci Merci con anomalie nell allestimento 9 6 8 Qualora durante le fasi di trasporto e o di carico sull aeromobile delle merci si constatino anomalie nella conformazione dei carichi allestiti non sia possibile intervenire per l eliminazione delle stesse il Prestatore Autproduttore di rampa e se diverso dallo stesso il Prestatore Autoproduttore preposto alle OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 17 10 2011 operazioni di carico sull aeromobile e l Operatore Cargo dovranno in opportuno coordinamento tra di loro garantire comunque l imbarco delle merci interessate Lacerazioni manomissioni 9 6 9 In caso di lacerazioni e o manomissioni della posta in partenza si dovr fare riferimento a quanto previsto dall Ordinanza DCA 28 98 9 6 10 In caso di manomissioni e lacerazioni se il Prestatore Autoproduttore avr deciso di avvalersi della Sicurezza ADR potr contattarla al riferimento indicato in all 5 1 prog 7 Rientro della merce e della posta da piazzola 9 6 11 Nel caso in cui per qualsiasi ragione non si sia imbarcata sull aeromobile tutta o parte della merce e o posta es volo in partenza cancellato il Prestatore Autoproduttore
299. tato nel presente paragrafo sar indirizzata da ADR al riferimento del Prestatore Autoproduttore indicato in allegato 7 1 prog 8 si richiede di indicare comunque tra gli altri un riferimento telex o per casi di particolare rilevanza o criticit al riferimento indicato in allegato 7 1 prog 11 Imbarco riconsegna armi 9 2 68 Per quanto riguarda l imbarco di armi e munizioni al seguito del passeggero si dovr fare riferimento a quanto previsto dalle Procedure per l imbarco e lo sbarco di armi e munizioni emanate dalla DCA con lettera prot 1829 SEC 3 9 del 9 4 2001 9 2 69 Per quanto riguarda la riconsegna di armi e munizioni al seguito del passeggero si dovr fare riferimento a quanto previsto dalle Procedure per l imbarco e lo sbarco di armi e munizioni emanate dalla DCA con lettera prot 1829 SEC 3 9 del 9 4 2001 9 2 70 integrazione del Disp 1829 Sec3 9 del 09 04 2001 si precisa quanto segue Per effetto della banalizzazione dei Terminal di cui all Ord N 7 2000 le diciture Partenze Voli Internazionali Partenze Voli Schengen e Partenze Voli Nazionali devono intendersi Accettazione Voli Terminal 3 e Accettazione Voli Terminal 1 inoltre deve essere aggiunta la dicitura Accettazione Voli Terminal 2 Inoltre per quanto concerne l espressione nastri trasportatori nel comma Accettazione Voli Terminal 3 deve essere esplicitato che l inoltro delle armi lunghe avverr esclusivamente attraverso il nastr
300. tatuto CCIAA LI Sottoscrizione contratto per l utilizzo dei beni di uso comune e delle infrastrutture centralizzate Sottoscrizione contratti per le infrastrutture di terminal LI Sottoscrizione contratti per la disciplina degli spazi subconcessi e delle utenze Safety Management System _ Indicazione se l operatore dotato di un sistema di Safety Management L Riferimenti del Safety Manager o in alternativa i riferimenti del responsabile della safety operation mezzi L Nominativo del delegato alla eventuale partecipazione al Safety Comittee OPR PRD lt a 4 2 tc cc REVISIONE 1 ALLEGATI Data di validit della 13 40 pagina 01 12 2011 z gt ir REGOLAMENTO DI SCALO Aeroporti Roma Allegato 9 2 CARTA DEI SERVIZI PER IL SETTORE MERCI pPqISu s osqpedep away 29 SE9 Jap 06 ayo tds Giura 2290 Bj 25583 apiu OJALAN 5325 Oep je 25527 Ul gu6esuoo Ip pojea sad 09 91918495 aswad 0214 esnjs 95191 294 091 Jed 09 Yy 11915103 e iquedep sad OAL Viy Tr 229 081 ep AIN 290 00 1529 06
301. te di ENAC delle competenti autorit e da ADR tenendo totalmente indenne le stesse da ogni responsabilit addebito o richiesta di risarcimento connessi direttamente o indirettamente con lo svolgimento di dette attivit Futuri provvedimenti del Ministero dei Trasporti dell E N A C e delle altre competenti Autorit che abbiano effetti diretti sullo svolgimento dei servizi di assistenza oggetto del contratto non potranno dar luogo ad alcuna pretesa o richiesta risarcitoria da parte dell Operatore nei confronti di ADR L Operatore a conoscenza del fatto che i servizi erogati in quanto rientranti nei servizi pubblici essenziali di cui alle Leggi n 146 1990 e n 83 2000 nonch alle previsioni delle successive delibere della Commissione di Garanzia comportano per L Operatore il rispetto ed il puntuale adempimento di tutti gli obblighi previsti dalle normative stesse ivi inclusi quelli di informazione e comunicazione all utenza Organizzazione e svolgimento dei servizi 9 1 17 9 1 18 L Operatore dovr assicurare un adeguato standard qualitativo dei servizi erogati comunque in linea con gli standard di qualit previsti nella Carta dei Servizi di ADR e dai requisiti operativi minimi di scalo per i servizi essenziali previsti nel Regolamento par 11 3 salvaguardando altres le condizioni di sicurezza dell aeroporto le attivit degli altri prestatori di servizi e degli utenti ed in genere il regolare svolgimento de
302. ti salvo diversi accordi con i Vettori Prestatori Autoproduttori interessati in una baia early comune per tutti i voli Il Prestatore Autoproduttore dovr tempestivamente recuperarli per il successivo trattamento ADR comunicher periodicamente e preventivamente a Prestatori Autoproduttori e Vettori il limite prefissato di cui sopra anticipo sull STD ETD valido per tutti i voli che potr variare in funzione delle esigenze operative del periodo Le baie dovranno essere utilizzate secondo le istruzioni riportate in allegato al presente Regolamento Ciascun Prestatore Autoproduttore dovr prelevare i bagagli dalle baie con tempestivit e regolarit allo scopo di evitare che mancati o intempestivi prelievi si ripercuotano sulle operazioni complessive di accettazione e smistamento bagagli in partenza In caso di inadempienza a tutela del buon funzionamento complessivo delle operazioni di smistamento bagagli ADR si riserva la facolt di rimuovere comunque dalle baie i bagagli non prelevati e di porre in atto altre eventuali azioni giungendo se necessario a bloccare le operazioni di accettazione dei voli coinvolti dandone immediata comunicazione ai Vettori Autoproduttori Prestatori interessati ADR si riserva in ogni caso il successivo addebito al soggetto inadempiente dei costi sostenuti e dei danni subiti Fermo restando quanto sopra riportato qualora il personale dell Operatore sia impossibilitato a presidiare la baia
303. ticolare i Prestatori o Autoproduttori idonei alle categorie di Servizi di assistenza a terra ex art 13 del D Lgs 18 99 secondo il Regolamento ENAC Certificato di prestatori di servizi aeroportuali di assistenza a terra dovranno aver sottoscritto con il Gestore un contratto che regoli l attivit specifica svolta e consegnato la polizza di assicurazione per RCT che dovr coprire tutti i rischi connessi all espletamento dell attivit certificata ed essere estesa a coprire i danni derivanti dalla circolazione di veicoli entro la cinta doganale Il massimale della suddetta polizza assicurativa potr essere superiore a quello indicato nel successivo capitolo 6 2 in funzione delle attivit certificate svolte La suddetta prescrizione concerne anche i lavoratori ed i collaboratori di imprese appaltatrici o fornitrici degli operatori aeroportuali di cui al punto precedente Personale 5 1 31 5 1 32 L Operatore si obbliga ad ottemperare tutte le vigenti norme sul lavoro ivi comprese le disposizioni di legge relative alla retribuzione agli oneri sociali previdenziali e assicurativi all infortunistica alla normativa di sicurezza e salute dei lavoratori sul luogo di lavoro prevista dalla legislazione vigente ed in particolare dal D Lgs n 81 08 e terr comunque indenne ADR da ogni e qualsiasi responsabilit richiesta o addebito relativamente al suddetto personale L Operatore si impegna ad impiegare personale professionalmente qual
304. tivit Per coprire tali rischi provvederanno a stipulare una adeguata copertura assicurativa per i rischi connessi allo svolgimento della loro attivit in aeroporto dovuti anche a colpa grave Gli operatori privati dovranno sottoscrivere una polizza assicurativa con una compagnia di rilevanza nazionale per un massimale unico sinistro rapportato all effettivo danno provocabile dalla loro attivit fornire al gestore copia della polizza ai fini del Verbale di accesso e di inizio attivit vedi cap 9 1 Il rispetto del presente Regolamento non esonera l Operatore da obblighi assunti nell ambito di eventuali rapporti contrattuali con ADR ADR effettuer controlli sul rispetto del presente Regolamento segnalando in linea con quanto previsto nel presente Regolamento eventuali inadempienze alla DA e intraprendendo nel rispetto delle disposizioni della DA stessa e a tutela dei passeggeri e degli operatori aeroportuali oltre che di se stessa in qualit di Societ di Gestione le azioni ritenute pi opportune nei confronti di soggetti eventualmente inadempienti vedi cap 12 La mancata conoscenza da parte di chiunque del presente Regolamento OPR PRD pa ADR 5 1 10 5 1 11 5 1 12 5 1 13 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 1 FIUMICINO Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 18 01 2013 nella sua versione pi aggiornata non potr costitu
305. to ADR all 5 1 prog 15 e altri componenti hardware e software sistemi DISAR e ARCO ecc ed eventuale mancanza di carta cartucce inchiostro su stampanti CUTE all User Support Sistemi informativi ADR allegato 5 1 prog 13 9 2 45 In caso di mancato funzionamento del lettore di badge su una gate d imbarco o di sbarco ferma restando la necessit di richiedere immediatamente l intervento di ripristino a ADR qualora un Operatore per effettivi e comprovabili motivi operativi voglia procedere all apertura manuale della porta se consentita dallo specifico meccanismo di azionamento dovr comunque contattare preventivamente la Sala Operativa della Polizia 9 2 46 In caso di mancato funzionamento del meccanismo di apertura di una porta di una gate d imbarco sbarco ciascun Operatore potr dopo aver disattivato il sistema di allarme con il proprio badge personale procedere all apertura manuale della porta ove ci sia consentito dallo specifico meccanismo di azionamento ferma restando la necessit di richiedere immediatamente l intervento di ripristino a ADR 9 2 47 Qualsiasi anomalia riscontrata dal Vettore Prestatore Autoproduttore in relazione all utilizzo degli impianti infrastrutture trattati nel presente paragrafo con l esclusione dei problemi tecnici di cui al precedente punto 8 3 127 dovr essere immediatamente comunicata al Supervisore di Terminal allegato 5 1 prog 10 ad eccezione delle gates per
306. to come back up fornendo in quest ultimo caso l indicazione di quali infrastrutture alternative utilizzare 9 3 99 Periodicamente ADR verificher l eventuale presenza di bagagli posizionati sui caroselli transiti pi in generale presso le postazioni transiti non ritirati in tempo congruo con la partenza dei rispettivi voli di destinazione Se tali bagagli saranno rilevati ADR contatter il Prestatore Autoproduttore interessato per il ritiro degli stessi Eventuali bagagli non attribuibili a nessun Prestatore Autoproduttore saranno trattati come previsto al paragrafo Gestione Oggetti Bagagli Rinvenuti Comunicazioni e richieste tra Operatori e ADR 9 3 100 Qualsiasi comunicazione e o richiesta riferita all operativo quotidiano diversa da quelle specificamente descritte ai punti precedenti e riguardante i processi regolamentati nel presente paragrafo dovr essere indirizzata da Vettori Prestatori e Autoproduttori alla Sala Controllo BHS rif allegato 5 1 prog 8 9 3 101 Qualsiasi comunicazione o richiesta di informazione operativa riguardante i processi regolamentati o gli impianti trattati nel presente paragrafo sar indirizzata da ADR al riferimento del Prestatore Autoproduttore indicato in allegato 7 1 prog 6 si richiede di indicare comunque tra altri eventuali un riferimento telex per casi di particolare rilevanza o criticit al riferimento indicato in allegato 7 1 prog 11 Assegnazione gestione
307. to di carburanti e altre sostanze inquinanti dovr essere attuato quanto previsto dall ordinanza DA 18 2006 e Direttiva ENAC DA 1 2006 in particolare l evento deve essere prontamente segnalato al comando dei VVF rif Tel 4444 in caso di carburanti e sostanze infiammabili ed al COE rif Tel 3022 Se lo sversamento avviene durante le operazioni di rifornimento agli aeromobili si attua la relativa procedura riportata in allegato 9 3 L ENAC ha assegnato ad ADR in qualit di gestore con circolare prot n 23133 del 8 4 02 la responsabilit di garantire la compatibilit elettromagnetica di tutte le emissioni radio con i segnali TLC di interesse aeronautico e con le vigenti disposizioni a tutela della salute umana a tale scopo ciascun Operatore che voglia installare apparecchiature a radiofrequenza operanti in qualsiasi spettro deve richiederne l autorizzazione ad ADR Sar a carico di ciascun Operatore ricevuta l autorizzazione l onere della verifica di compatibilit dandone immediata comunicazione ad ADR allegato 5 1 prog 19 OPR PRD EVISIONE 1 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI icep pu FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 18 01 2013 Lavaggio esterno 5 1 56 Il Vettore anche attraverso il suo Prestatore dovr comunicare l esigenza di effettuare il lavaggio esterno dei propri aeromobili con un anticipo non inferiore alle 72 ore La richiesta dovr essere
308. to di una postazione di codifica manuale a cui giungono i bagagli non riconosciuti es privi di BSM o no read La postazione dedicata ai bagagli fuori misura separata ed dotata di rulliera Prelievo dei bagagli 9 3 68 In prossimit del carosello di prelievo dei bagagli originanti dal Terminal 5 sono assegnate da ADR le posizioni di accosto per carrelli contenitori relative ad ogni Prestatore Autoproduttore secondo le necessit manifestate e le disponibilit operative 9 3 69 Ciascun Prestatore Autoproduttore dovr utilizzare gli spazi assegnati e sostare nell area di prelievo esclusivamente per il tempo strettamente necessario allo svolgimento delle attivit di prelievo bagagli di ciascun volo evitando comunque di abbandonare carrelli nell area 9 3 70 Ciascun Prestatore Autoproduttore dovr prelevare i bagagli dal nastro air side e dalla rulliera per bagagli fuori misura contemporaneamente allo svolgimento delle operazioni di check in allo scopo di evitare che mancati o intempestivi prelievi si ripercuotano sulle operazioni complessive di accettazione e smistamento bagagli in partenza In caso di inadempienza a tutela del buon funzionamento complessivo OPR PRD pa ADR 9 3 71 9 3 72 9 3 73 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 delle operazioni di smistamento bagagli
309. tore funzione di e Numero di voli e quantit di bagagli trattati e Uso e tipologia dei contenitori e Esigenze particolari concordate ADR Qualsiasi esigenza e o segnalazione operativa del Prestatore Autoproduttore relativa all assegnazione giornaliera delle baie dovr essere comunicata alla Sala Controllo BHS all 5 1 prog 8 ADR valuter la possibilit di soddisfare le eventuali richieste pervenute compatibilmente con le disponibilit e i vincoli dei sistemi Eventuali bagagli LMC Last Minute Check in saranno inviati presso la baia precedentemente assegnata al volo Qualora una stessa baia per esigenze operative non superabili in altro modo sia assegnata a due voli in sequenza assistiti da due diversi Prestatori Autoproduttori e l accettazione bagagli del primo volo sia in ritardo tale volo sar servito in baia soltanto fino all inizio previsto per le operazioni di scarico in baia del volo successivo oltre tale limite i bagagli del primo volo saranno inviati in una baia alternativa allo scopo di non penalizzare il volo in orario Tale procedura sar applicata esclusivamente in caso di ritardi lievi in quanto per ritardi rilevanti saranno adottate soluzioni diverse in modo da evitare situazioni di penalizzazione operativa In ogni caso il Prestatore Autoproduttore deve assicurare il prelievo immediato di eventuali bagagli LMC I bagagli accettati in anticipo rispetto ad un limite prefissato da ADR saranno invia
310. tore rispettando gli standard sotto riportati Data operativa del volo Vettore e numero del volo Da scalo operativo FCO A scalo di destinazione codice triletterale Orario schedulato locale del volo nel formato H24 per indicare le 09 00PM dovr essere 21 00 Codice ritardo 1 Quantit di minuti del codice ritardo 1 numero intero Codice ritardo 2 Quantit di minuti del codice ritardo 2 numero intero Esempio di tracciato Codice Qta Codice Ora Primo Primo Secondo Schedulata Ora Operata Ritardo Ritardo Ritardo Qta Secondo Data N Volo Da A Partenza LOC Partenza LOC Partenza Partenza Partenza Ritardo Partenza GG MM AAAA XX FCO XXX HH MM HH MM OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI FIUMICINO Pi Aeroporti LC di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 01 10 2012 REVISIONE 1 pag 13 13 Allegato 5 5 Procedura per la gestione dei rifiuti e relative modalit di controllo allegato alla Ord ENAC DA n 2 2012 P Aeroporti Sadi Roma 1 MODALITA DELLA RACCOLTA ADR Organizza nelle zone di pertinenza tutto il sedime aeroportuale esclusa Zona tecni ca Alitalia il servizio di raccolta dei rifiuti con le seguenti modalit e A mezzo cassonetti stradali dislocati nel territorio aeroportuale in aree ap positamente individuate In detti contenitori devono essere conferiti esclusi vamente i
311. tore Autoproduttore F Il richiamo alla procedura per la scelta del Prestatore qualora un Vettore non l abbia preventivamente individuato G completo di quantit modello anno di costruzione numero identificativo dei mezzi attrezzature che saranno utilizzati nello svolgimento delle attivit H Che il verbale di accesso non avr validit in caso di revoca o decadenza del certificato di idoneit rilasciato da OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 11 03 2011 Che ogni successiva variazione intervenuta relativamente ai voli serviti al personale impiegato ai nominativi dei responsabili ai mezzi e macchinari introdotti usciti dallo scalo ed alle assicurazioni deve essere tempestivamente comunicata dal Prestatore Autoproduttore al Gestore J Dichiarazione che gli edifici i locali gli impianti o le aree consegnate dal Gestore sono idonei ai sensi della vigente normativa tecnica allo svolgimento delle attivit ed al previsto utilizzo 9 1 7 Nel caso in cui per qualsivoglia motivo non si giunga alla sottoscrizione del Verbale il Gestore ne dar comunicazione specificandone le motivazioni al Prestatore Autoproduttore e alla DA per il seguito di competenza 9 1 8 Il Gestore provveder alla tenuta ed aggiornamento sulla base delle informazioni comunicate dai Vettori Prestatori ed
312. transito bagagli per le varie destinazioni per short connection per fuori misura con o senza controllo di sicurezza bagagli aventi forma e o dimensioni e o peso come riportato in allegato 8 1 dovranno in caso di smistamento tramite nastri collettori isole di accettazione o nastro fuori misura essere posti nelle vaschette seguendo le istruzioni riportate nell allegato stesso Il controllo di sicurezza dovr essere effettuato nelle postazioni dotate di macchina RX solo per le tipologie di bagagli in transito previste dalle disposizioni legislative vigenti o per i bagagli dei Vettori che ne abbiano fatto specifica richiesta ad ADR Le aree e le infrastrutture di trattamento dei bagagli in transito dovranno essere tenute sgombre da materiale rotabile motorizzato o non al di fuori degli appositi stalli previsti per permettere un rapido e sicuro accesso in ingresso ed uscita In caso di utilizzo di un impianto infrastruttura per bagagli in transito nastro e o macchina per controllo radiogeno e o spazio dedicato per bagagli fuori misura il Prestatore Autoproduttore cedente ricevente dovr seguire la segnaletica esistente in loco effettuare eventuali conversioni ad U nelle aree segnalate accostare i carrelli accodandosi dietro ad altri eventuali utilizzatori evitando di formare una seconda fila che intralci la circolazione scaricare prelevare i bagagli e portare quindi via i carrelli Tali operazioni dovranno essere effettuate
313. trate coinvolgere gli operatori sui risultati dell SMS trend analysis risk assessment azioni correttive ecc analizzare congiuntamente le eventuali problematiche riscontrate nelle operazioni aeroportuali e le proposte di cambiamento suggerite dai vari soggetti presenti nell ambito del Committee 5 4 11 Tutti gli Operatori individuati nell ambito del Safety Committee sono obbligati a partecipare ai lavori dello stesso a conformarsi ai requisiti di sicurezza ed ad applicare le procedure in esso definiti Safety Policy 5 4 12 Il Safety Board di Aeroporti di Roma ha approvato la Safety Policy di seguito riportata OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI PARTE GENERALE REVISIONE 1 FIUMICINO Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 28 03 2011 Safety Policy Aeroporti di Roma pone la sicurezza delle operazioni aeroportuali in cima agli obiettivi della propria attivit di gestione A tal fine si dota di un Safety Management System con lo scopo di garantire la migliore efficacia a tutti gli sforzi che saranno prodotti per la salvaguardia della sicurezza dei passeggeri e degli utenti dell aeroporto Aeroporti di Roma incoragger e sosterr tutte le iniziative ed i comportamenti volti al raggiungimento dei massimi livelli di sicurezza ponendo la stessa come elemento essenziale per la valutazione delle performance aziendali ad ogni livello Runway incursion 5 4 13 In osservanza a quant
314. trici vedi Ord DCA n 8 2004 Qualora un utilizzatore riscontri la presenza di materiali impropri o rifiuti dovr segnalarlo tempestivamente al Contact Center ADR all 5 1 prog 2 che attiver l intervento di pulizia L assegnazione delle aree degli stalli e delle postazioni di ricarica ai Prestatori e agli Autoproduttori potr essere variata da ADR in qualsiasi momento nel rispetto delle disposizioni della DA particolarmente nel caso di subentro di nuovi operatori o di variazioni dei volumi di traffico di quelli gi presenti per consentire di soddisfare le esigenze di tutti gli operatori aeroportuali in modo trasparente obiettivo e non discriminatorio Le variazioni potranno consistere per ciascun operatore in aumento diminuzione variazione della ubicazione di quanto precedentemente assegnato Ciascun Operatore dovr posizionare i propri mezzi attrezzature esclusivamente all interno delle aree assegnate siano esse dedicate o di utilizzo comune suddetti mezzi attrezzature non dovranno comunque essere in ogni caso alla movimentazione di aeromobili e di veicoli nell area aeroportuale OPR PRD pa ADR 7 3 35 7 3 36 7 3 37 7 3 38 7 3 39 7 3 40 7 3 41 7 3 42 7 3 43 7 3 44 7 3 45 7 3 46 LEONARDO DA VINCI CIRCOLAZIONE REVISIONE 1 FIUMICINO Aeroporti di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 Ogni mezzo att
315. ttazione degli stessi Terminal saranno a cura di ADR ogni Prestatore Autoproduttore dovr provvedere a raccogliere con regolarit le vaschette nell ambito della propria area di lavoro e predisporle opportunamente impilate in prossimit del carosello di prelievo in un area identificata in cui le stesse non costituiscano ostacolo n pericolo il movimento di uomini mezzi Prestatore Autoproduttore dovr anche durante lo svolgimento della propria attivit trattare le vaschette con cura ed evitare di danneggiarle Fermo restando quanto previsto ai punti precedenti le operazioni di prelievo bagagli originanti dal Terminal 1 e 2 dovranno essere effettuate da ciascun Prestatore Autoproduttore in opportuno coordinamento con gli altri soggetti eventualmente presenti nell area ai fini della sicurezza sul lavoro e del regolare svolgimento delle operazioni complessive di prelievo bagagli Gestione anomalie malfunzioni e situazioni operative critiche 9 3 29 9 3 30 9 3 31 Ciascun Prestatore Autoproduttore che rilevi qualsiasi anomalia malfunzione o fermo per guasto danneggiamento di un impianto dovr avvisare attendendo l arrivo dei tecnici senza tentare operazioni di ripristino e Sala Controllo BHS all 5 1 prog 8 per i nastri bagagli per il nastro bagagli equipaggi e per le macchine e il Contact Center ADR all 5 1 prog 2 per l ascensore adibito al trasporto dei bagagli fuor
316. u tutta l area aeroportuale fornendo ai propri clienti passeggeri e altri operatori aeroportuali un livello di qualit adeguato ed in linea con quello atteso in un aeroporto intercontinentale dovr in particolare e rispettare eventuali standard di qualit stabiliti dall ENAC da ADR previa autorizzazione dell ENAC e tenere un abbigliamento che consenta la facile identificazione della Societ che sia pulito e indossato dal personale in modo conforme a quanto stabilito dalla Societ stessa e tenere ben esposto il tesserino identificativo che abilita all accesso secondo quanto stabilito dalle disposizioni vigenti e relazionarsi con il passeggero con competenza e cordialit evitando in ogni modo allo stesso disagi di qualsiasi tipo 9 1 11 Ciascun Vettore dovr comunicare di quali Prestatori si avvarr per lo svolgimento dei servizi di assistenza a terra di cui all allegato A del D Lgs 18 99 tale comunicazione dovr essere data almeno 30 giorni prima dell inizio dell operativit su del Vettore stesso utilizzando il modulo allegato all 7 2 analoga informativa dovr essere data in tutti i casi di variazione totale o parziale dei Prestatori di cui sopra almeno 30 giorni prima che la variazione avvenga Anche il Prestatore che acquisisce come cliente il Vettore dovr fornire a ADR con anticipo di almeno 30 giorni l informazione relativa all inizio delle attivit di assistenza quali servizi di cui del D Lgs 1
317. uali di aiuto per il movimento e il controllo degli aeromobili e di quei veicoli che operano sull area di movimento Sono escluse le luci poste sugli aeromobili e AREA DI MANOVRA MANOEUVRING AREA La parte di un aeroporto adibita al decollo all atterraggio ed al movimento a terra degli aeromobili con esclusione del piazzale di sosta APRON e di qualsiasi parte dell aeroporto destinata alla manutenzione degli aeromobili e AREA DI MOVIMENTO MOVEMENT AREA La parte di un aeroporto destinata al movimento a terra degli aeromobili comprendente l area di manovra i piazzali e qualsiasi parte dell aeroporto destinata alla manutenzione degli aeromobili e ASSOCLEARANCE L Associazione costituita con D M 44 T del 4 8 97 per l assegnazione delle clearance sugli scali italiani coordinati e ad orari facilitati e SOCIETA DI GESTIONE ADR ENTE DI GESTIONE GESTORE AEROPORTUALE Il soggetto a cui affidato insieme ad altre attivit o in via esclusiva il compito di amministrare e di gestire le infrastrutture aeroportuali e di coordinare e controllare le attivit dei vari operatori privati presenti nell aeroporto secondo la definizione dell art 705 del C d N Nell ambito del presente Regolamento la Societ di Gestione Aeroporti di Roma che per brevit verr nel seguito denominata ADR intendendosi con tale termine in particolare anche il personale della stessa ADR o qualsiasi soggetto da quest ultima delegato a svolg
318. uesto sottosistema sono e Trasferimento di ULD da 10 e 20 ft dall ETV verso il lato aria pista e viceversa Interfacciamento diretto con i carrelli Dolly ULD Codifica delle ULD in entrata uscita in magazzino Gestione delle celle frigo 9 5 53 In prossimit dei trasportatori sono segnalate la viabilit e le aree di accosto per i carrelli Ciascun Operatore dovr rispettare la viabilit e dopo aver correttamente posizionato i carrelli iniziare lo scarico carico della merce sui trasportatori seguendo le istruzioni di utilizzo dei nastri trasportatori stessi riportate in allegato al presente Regolamento o messe a disposizione da ADR Le suddette operazioni cos come le operazioni successive effettuate fino al termine del scarico carico della merce dovranno essere effettuate in opportuno coordinamento con gli altri soggetti eventualmente presenti nell area ai fini della sicurezza sul lavoro e del regolare svolgimento delle operazioni complessive 9 5 54 Ciascun Operatore dovr sostare nelle aree di accosto ai trasportatori solo per il tempo strettamente necessario allo svolgimento delle operazioni di scarico carico della merce evitando in ogni caso di lasciare nelle suddette aree unit di carico vuote sia contenitori ULD che pianali di carico o altro materiale 9 5 55 L utilizzatore dovr garantire che il l area sia resa disponibile per il successivo utente nelle migliori condizioni a tale scopo dovr provvedere a rimuovere tutto il
319. utilizzo nastri riconsegna bagagli 9 3 102 momento della pianificazione stagionale dei voli ADR predisporr un assegnazione di riferimento dei nastri di riconsegna bagagli ai voli in arrivo 9 3 103 Tale assegnazione verr aggiornata per conferma o variazione a partire da 5 minuti dopo di ciascun aeromobile sulla base della sequenza di arrivo dei vari voli e mostrata sui monitor DISAR all interno delle sale di riconsegna bagagli ai passeggeri e sui monitor DISAR operativi 9 3 104 Sui monitor DISAR all interno delle sale di riconsegna bagagli ai passeggeri e sui monitor DISAR operativi viene mostrato in automatico l orario A T A Qualora per problemi operativi non sia possibile iniziare o completare la riconsegna entro i tempi previsti il Prestatore Autoproduttore darne comunicazione alla Gestione Nastri di Riconsegna ADR riferimento in allegato 5 1 prog 5 che potr provvedere alla riassegnazione dei nastri 9 3 105 A fronte di particolari problemi operativi per evitare disservizi ai passeggeri ADR potr modificare in qualsiasi momento l assegnazione dei nastri aggiornando contestualmente i monitor del sistema DISAR operativi e per il pubblico e nel caso in cui i passeggeri del volo interessato siano gi presenti in zona riconsegna effettuando anche annuncio audio relativo al cambiamento 9 3 106 Eventuali richieste motivate da esigenze operative e riferite all operativo quotidiano di variazione dei na
320. uttura Cargo City sia presso la postazione decentrata nell edificio NET la costante disponibilit di un numero di carrelli per ciascuna tipologia sufficiente a consentire l effettuazione delle operazioni di transito e di allestimento disallestimento dei carichi di merci e posta nei tempi stabiliti dai livelli di servizio definiti sullo Scalo 9 5 72 sua volta L Operatore Cargo nello svolgimento delle attivit di gestione e movimentazione delle merci dovr utilizzare i carrelli messi a disposizione dei Prestatori Autoproduttori di rampa in modo proprio esclusivamente per gli scopi a cui sono destinati tenendo conto delle relative specificit e rischi e delle limitazioni derivanti dal fatto di operare in area aeroportuale senza provocare incidenti o danneggiamenti di qualsiasi tipo ai carrelli stessi Ciascun Operatore dovr in particolare utilizzare i carrelli nel rispetto della normativa vigente non ostacolando le attivit di qualsiasi altro operatore presente nell area al momento dell utilizzo particolarmente in aree come ad esempio i piazzali aeromobili caratterizzate dalla presenza di pi operatori contemporaneamente Merci e Posta in transito 9 5 73 Il processo di gestione e movimentazione delle merci e posta in transito e dei relativi flussi documentali informativi consiste nella sequenza combinata dei processi di trattamento delle merci e posta in arrivo e in partenza descritti nei capitoli successivi Gestione anomali
321. verr attribuito il relativo codice di ritardo IATA vedi tabella ritardi allegata al presente Regolamento OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI sn REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 9 5PROCEDURE COMUNI DI TRATTAMENTO MERCI E POSTA Sono trattate nel presente paragrafo le procedure comuni alle attivit di assistenza per quanto attiene al trattamento delle merci e della posta in arrivo partenza e transito nell ambito della Cargo City e tra la Cargo City e l aeromobile Generalit 9 5 1 Fermo restando quanto stabilito nel presente documento ciascun Prestatore dovr comunque operare nel pieno rispetto di tutte le normative disposizioni e regolamenti comunitari nazionali e locali vigenti e futuri emanati da qualsiasi soggetto che ne abbia titolo relativamente alle attivit qui trattate Costituiscono in particolare riferimento Ordinanza ENAC DCA n 24 98 28 98 7 2004 1 2006 e n 19 2011 con le modifiche introdotte dalla nota ENAC DA prot 0151443 del 23 11 2011 e la lettera del Ministero delle Finanze Dipartimento delle Dogane e delle Imposte Indirette Direzione Centrale dei Servizi Doganali DIV II SD Prot 240 N del 24 2 1995 Aree comuni di sosta automezzi e movimentazione merci 9 5 2 Ciascun Operatore dovr assicurare che la movimentazione dei veicoli nelle aree comuni dedicate parcheggio avvenga in modo reg
322. viste Si precisa che per gli atterraggi la pista preferenziale per i voli in questione sar la 16L 34R In caso di diversa programmazione del volo prova e o addestramento il vettore dovr attenersi alle indicazioni ricevute senza necessit di richiesta ad Assoclearance di assegnazione di un nuovo slot In un secondo momento il vettore effettuer comunque la comunicazione degli Slot ad AssoClearance unicamente allo scopo di inserire i voli nei file del volato In orario giorni di chiusura di Assoclearance il vettore richiede lo SLOT ad ADR A tale scopo il vettore dovr contattare il Capo scalo ADR tel 0665955000 specificando che si tratta di un Volo Prova Volo Addestramento e comunicandogli lo SLOT che intende richiedere evitando le fasce orarie di picco operativo e preferibilmente tra le ore 14 00 e le 17 00 La richiesta deve essere inviata almeno 24 ore prima del volo di prova e o addestramento e deve contenere la descrizione dettagliata del Programma di Volo con riferimento alle procedure richiamate nel Operations Manual parte D relativo alla macchina aeromobile coinvolto evidenziando le manovre principali che verranno effettuate sia nell area riservata per i Flight Test che sull aeroporto in termini di mancati avvicinamenti riattaccate touch and go ecc e o le manovre aggiuntive e o diverse da quelle contenute nelle suddette procedure Qualora il volo prova si svolga all interno della specifica area riservata per i Flight
323. vit di monitoraggio effettuata sullo scalo di Fiumicino OPR PRD CI di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pag 12 0 pagina 25 06 10 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI PROVVEDIMENTI Pi Aeroporti FIUMICINO 12 VERIFICA MISURE INTERDITTIVE E SANZIONI OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ven ae REVISIONE 1 FIUMICINO PROVVEDIMENTI Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 25 06 10 12 1 VERIFICA DEL RISPETTO DEL REGOLAMENTO E PROVVEDIMENTI 12 1 1 Il personale dell Ente di Gestione effettua nel regolare svolgimento delle proprie funzioni e o nell ambito di specifici controlli a campione verifiche sul rispetto di quanto stabilito dal presente Regolamento Qualora nell ambito delle suddette verifiche vengano rilevati comportamenti inadempienti o violazioni al contenuto del Regolamento o di ogni altro documento collegato o espressamente richiamato il Gestore pu intervenire nei confronti degli Operatori interessati secondo una o diverse delle seguenti modalit Applicazione di misure interdittive Attuazione di interventi correttivi o di ripristino con addebito dei costi Addebito del risarcimento di eventuali danni Applicazione di penali e o altri provvedimenti previsti nei rapporti contrattuali in essere Proposta ad ENAC di applicazione di sanzioni e o altri provvedimenti 12 1 2 In caso di rilievo di comportamenti inadempienti o di violazioni al contenuto del Reg
324. y in postazione singola ADR potr richiedere al Prestatore Autoproduttore per periodi di tempo limitati e in situazioni operative particolari quali ad esempio picchi di traffico di prelevare i bagagli in una baia del BHS non dotata di macchina X ray e portarli con proprie risorse e mezzi presso un altra infrastruttura dotata di macchina RX e di qui dopo il controllo X ray ai voli di destinazione Il caso di fermo prolungato per guasto danneggiamento dei sistemi o di un nastro bagagli collettore che serve pi banchi di accettazione trattato al paragrafo 9 2 Sistemi di Accettazione OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Pi Aeroporti Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 9 3 62 Avarie parziali dei sistemi BHS e HBS potranno determinare temporanei rallentamenti delle operazioni di smistamento bagagli In tal caso ADR informer tempestivamente i Vettori Prestatori Autoproduttori interessati delle azioni da intraprendersi per evitare o minimizzare penalizzazioni operative secondo le procedure concordate in ambito LBC e o cosi come trattato al paragrafo 9 2 Sistemi di accettazione 9 3 63 ADR non risponder del maggior tempo necessario per il trattamento di quei bagagli che siano stati accettati senza rispettare le regole previste al paragrafo 9 2 Sistemi di Accettazione del presente Regolamento Terminal 5 Generalit
325. zione Isola Check in 1 Isola Check in 2 Isola Check in 3 e una postazione per bagagli fuori misura costituita da una bilancia e una postazione di controllo dotata di macchina X ray situata dietro l isola Check in 2 dove vengono accettati anche i bagagli della sala Vip Airone OPR PRD pa ADR 9 3 16 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI REVISIONE 2 FIUMICINO ASSISTENZA Aeroporti diRoma REGOLAMENTO DI SCALO Data di validit della pagina 21 12 2011 L accettazione dei bagagli del terminal 2 viene effettuata su banchi Check in e una postazione per bagagli fuori misura costituita da una bilancia e una postazione di controllo dotata di macchina X ray situata vicino alla postazione di P S Controllo radiogeno del bagaglio 9 3 17 9 3 18 9 3 19 9 3 20 Per effettuare il controllo di sicurezza del 100 bagagli sono state predisposte Terminal 1 n 4 macchine PEDS in due gruppi di due macchine ciascuno a quota piazzali bagagli dopo l accettazione vengono convogliati su due linee che li trasportano alle macchine radiogene bagagli delle isole 2 e 3 confluiscono su una linea i bagagli dell isola 1 confluiscono sull altra linea Dopo il controllo radiogeno i bagagli vengono smistati su due caroselli A e B su cui finiscono in condizioni normali rispettivamente i bagagli accettati dall isola 2 e 3 ed i bagagli accettati dalla isola 1 In caso di emergenza i bagagli dell isola 1 possono essere inviati sull altro c
326. zzi non ritirati entro 30 giorni ADR oltre ad emettere fattura il rimborso delle spese di rimozione trasporto e giacenza richieder all ENAC DA l emissione della disposizione di allontanamento definitivo del mezzo dallo scalo da parte della societ titolare con le conseguenti eventuali sanzioni 12 Gli interessati pagheranno direttamente alla Societ Aeroporti di secondo le modalit da questa indicate le somme dovute a titolo di rimborso per le spese di rimozione trasporto e giacenza riportate nella tabella allegata 13 Resta a totale carico della societ titolare il rischio per la sottrazione di oggetti lasciati nei veicoli rimossi o per danni agli stessi salvo casi di dolo e colpa grave da parte del personale di ADR P U _ uu UU uU OPR PRD AEROPORTO LEONARDO DA VINCI ALLEGATI REVISIONE 1 Aeroporti FIUMICINO Ci di Roma REGOLAMENTO DI SCALO pagina 10 01 08 Allegato 8 1 Istruzioni sull Utilizzo delle Vaschette LE ISTRUZIONI CHE SEGUONO HANNO LO SCOPO NELL INTERESSE GENERALE DI TUTTI SOGGETTI OPERANTI NELL AEROPORTO DI FIUMICINO DI AGEVOLARE LE OPERAZIONI DI SMISTAMENTO BAGAGLI E DI IMPEDIRE DANNEGGIAMENTI NASTRI BAGAGLI IN PARTICOLARE Al SISTEMI BHS E HBS I BAGAGLI SONO DA METTERE IN VASCHETTA SE e HANNO ANCHE UNA SOLA DIMENSIONE INFERIORE SEGUENTI VALORI MINIMI cm 30X10X7 5 IN TAL CASO LA VASCHETTA DEVE ESSERE INVIATA AL NASTRO FUORI MISURA

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