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1. Sicur d essere SICUTI La sicurezza nei cantieri edili la valutazione del rischi E REGIONE PIEMONTE 4 gm IS TAV IN COLLABORAZIONE CON a S l AZIENDA SANITARIA LOCALE CHIERI CARMAGNOLA MONCALIERI NICHELINO COMITATO PARITETICO TERRITORIALE DI PER LA PREVENZIONE INFORTUNI TODD L IGIENE E L AMBIENTE DI LAVORO n i m DI TORINO E PROVINCIA I EA REGIONE E mM PIEMONTE pra IS TAV La sicurezza nei cantieri edili la valutazione del rischi IN COLLABORAZIONE CON a S l AZIENDA SANITARIA LOCALE CHIERI CARMAGNOLA MONCALIERI NICHELINO Pag Pag Pag Pag Pag Pag La valutazione dei rischi aspetti generali Il rischio rumore Le vibrazioni La movimentazione manuale dei carichi Il rischio amianto Altre situazioni di rischio Sl na il datori di lavoro secondo quanto previsto dall art 4 del D L vo 626 96 devono effettuare una generale nel senso che si applica a tutte le attivit valutazione dei rischi Oggetto di tale valutazione sono i posti di lavoro le attrezzature i materiali e sostanze impiegate le procedure di lavoro ecc Per effettuare tale valutazione si applicano ad esempio i criteri elencati all art 3 del D L vo 626 94 e quelle indicate all art 8 del D L vo 494 96 misure generali di tutela Al termine della valutazione il datore di lavoro elabora e conserva in azienda u
2. MANUTENZIONE VERDE Confezione e stesura asfalto Tra 85 e 90 Posa guaine Formazione segnaletica Tra 80 e 85 stradale VERNICIATURA INDUSTRIALE a me Li Impianto di 1 ee STO sie cone Inferiore a 80 PRECONFEZIONE BITUMI Inferiore a 80 PREFABBRICATI IN C A Misure preventive e Misure preventive e protettive non previste protettive consigliate FIN Impianto di k preconfezione meniore a g0 Su indicazione del PRECONFEZIONE medico competente CALCESTRUZZI A N Z Wg i ZAN VISITA MEDICA PREVENTIVA VISITA MEDICA PERIODICA Almeno ogni Nelle fasi di lavoro che superano i 90 dB A Almeno ogni Nelle fasi di lavoro che superano i 90 dB A Nelle fasi di lavoro che superano gli 85 dB A Su indicazione del medico competente Su indicazione del medico competente Misure preventive e Divieto di operare senza protettive obbligatorie misure preventive e protettive SORGENTI AUTOBETONIERA AUTOCARRO 3 ore giorno 15 ore settimana AUTOCARRO DUMPER 2 ore giorno 10 ore settimana Fino a 1 ora e 45 min giorno 8 ore e 45 min settimana Misure preventive e protettive non previste Misure preventive e protettive consigliate 12 A d Z I i VISITA MEDICA PREVENTIVA VISITA MEDICA PERIODICA Almeno ogni 2 anni Almeno ogni 2 anni Almeno ogni 2 anni Misure preventive e prote
3. comprese le lastre piane ed ondulate destinate alle coperture dei fabbricati civili ed industriali In tali prodotti manufatti e applicazioni le fibre di amianto possono essere libere o debolmente legate amianto friabile oppure possono essere fortemente legate cemento amianto o vinil amianto amianto compatto considerato friabile il materiale contenente amianto che pu essere facilmente sbriciolato o ridotto in polvere anche con la semplice pressione manuale locali in cui pi probabile la presenza di amianto friabile sono cinema teatri biblioteche palestre piscine locali caldaia ecc Elenco non esaustivo di materiali contenenti amianto utilizzato nel settore edile e coppelle e rivestimento di condutture nastri per avvolgere cavi e tubazioni e pannelli isolanti rivestimento tetti isolamento termico cartoni per rivestimento caloriferi e materiale per pavimentazioni ceramiche supporto piastrelle pavimentazione e cemento amianto per pareti intonaci e stucchi e caldaie e tubazioni ad esse collegate isolamento in presenza di temperature elevate e coperture ondulate e lastre piane in cemento amianto per rivestimenti interni ed esterni e tessuti per sipari e scenari teatrali e condotte per fognature tubazioni per condutture d acqua fognature condutture gas In ogni caso l utilizzo pi diffuso nel settore dell edilizia riconducibile alle coperture in cemento amianto presente anche in ambito dome
4. dei numerosi silicati fibrosi esistenti in natura L amianto stato utilizzato in quanto possiede ottime propriet tecnologiche non infiammabile resistente all attacco degli agenti chimici in particolare gli acidi nonch al calore ed alle sollecitazioni meccaniche dotato di un notevole potere assorbente Per rendersi conto di quanto l amianto fibroso facciamo un esempio in un centimetro si possono allineare uno vicino all altro 250 capelli 500 fibre di lana 1 300 di nylon e 300 000 fibrille di amianto bianco Lamianto pericoloso quando disperde le sue fibre nell ambiente per qualsiasi tipo di sollecitazione meccanica eolica vento o correnti d aria da stress termico sbalzi di temperatura dilavamento di acqua piovana Per questa ragione il cos detto amianto friabile considerato pi pericoloso dell amianto compatto In ragione della pericolosit di questa sostanza per la salute dell uomo e dell ambiente lo Stato Italiano ha promulgato la legge nr 257 del 27 marzo 1992 che detta le norme per la cessazione dell impiego e il suo smaltimento controllato In natura l amianto molto diffuso Per le sue caratteristiche chimico fisiche nell immediato dopoguerra vi stato un diffuso utilizzo dell amianto in moltissimi settori produttivi edilizia cantieristica navale e nel settore dei trasporti Circa il 70 di tale minerale stato utilizzato per la produzione di manufatti in cemento amianto tra i quali vanno
5. di lesioni vascolari neurologiche e muscolo scheletriche per quei soggetti che utilizzano utensili portatili con l eventuale concorrenza di fattori ambientali come il rumore o individuali come l et la suscettibilit o l abitudine al fumo Lesioni neurologiche Le lesioni neurologiche consistono in una riduzione della sensibilit tattile e termica disturb si localizzano nelle dita delle mani interessando il nervo mediano ed ulnare e a volte il nervo radiale soggetti interessati sono gli utilizzatori di utensili ad alta e media frequenza come le smerigliatrici flessibili o le motoseghe In alcuni casi si manifestata la sindrome del tunnel carpale tipica in quei soggetti che durante l attivit lavorativa devono effettuare frequenti movimenti ripetitivi del segmento mano polso con notevole impegno muscolo tendineo Il disturbo si manifesta con dolore al polso e alle prime tre dita della mano stanchezza e disturbo della sensibilit tattile durante le ore notturne Lesioni osteoarticolari Le alterazioni osteoarticolari che si localizzano nei polsi gomiti e spalle si manifestano dopo molti anni di lavoro e derivano da una forte usura di questi segmenti ossei soggetti a microtraumi Le vibrazioni a bassa frequenza generate da utensili a movimento percussorio e rotopercussorio quali i martelli demolitori o i perforatori pneumatici insieme ad altri fattori come il sovraccarico alle articolazioni lo sforzo muscolar
6. dispositivi di protezione individuali divieto di fumare fornire un adeguata informazione e formazione ai lavoratori sottoporre gli esposti a vigilanza sanitaria tenere ed aggiornare i registri degli esposti Esposizione ad agenti biologici Si tratta dell esposizione a microrganismi quali virus batteri ecc che possano infettare e provocare danni alle persone esposte lavori a rischio sono fra l altro quelli che comportano contatti con liquami e deiezioni lavori in fognature depuratori pozzi ecc Come per gli agenti chimici anche per quelli biologici va effettuata la valutazione del rischio e vanno adottate misure adeguate per prevenire i rischi quali ad esempio vaccinazioni preventive es antitetanica antitifica antiepatite opportuna organizzazione del lavoro uso di mezzi di protezione personale adeguate misure igieniche informazione e formazione degli addetti sorveglianza sanitaria ecc b sein ir q a Utilizzazione di videoterminali Si considera per esempio il lavoro d ufficio che comporti esposizione per pi di 4 ore consecutive al giorno Anche in questo caso il datore di lavoro deve valutare i rischi esistenti in tali posti di lavoro che possono ad esempio dare problemi per la vista per la posizione di lavoro per le condizioni ambientali Occorre evitare al massimo le situazioni di monotonia e di ripetitivit organizzando il lavoro con pause di durata opportuna occorre poi sottopor
7. esposizione a sostanze pericolose o prodotti che possono provocare il cancro Un primo controllo sulla natura delle sostanze utilizzate pu essere eseguito controllando l etichettatura posta sui loro contenitori Si considerano cancerogeni quelli etichettati con le indicazioni R 45 pu provocare il cancro o R 49 pu provocare il cancro per inalazione una seconda verifica pu essere fatta controllando le schede di sicurezza che devono essere fornite con i prodotti Sono inoltre da considerarsi pericolosi gli idrocarburi policiclici aromatici che sono contenuti in catrame bitume pece polvere di carbone e fuliggine Circa le altre sostanze pericolose tossiche corrosive irritanti infiammabili ecc la natura del pericolo deve essere indicata sull etichetta e meglio specificata sulla scheda di sicurezza dove dovrebbero essere anche indicate le misure di sicurezza necessarie Se tecnicamente possibile i prodotti cancerogeni e gli altri prodotti chimici pericolosi devono essere eliminati e sostituiti con altri non pericolosi Quanto meno occorre ridurre al massimo possibile l esposizione al rischio ad esempio mediante l uso limitato dei prodotti l adozione di adeguate misure organizzative la limitazione dei tempi di esposizione e del numero degli esposti l adozione di efficaci sistemi di aspirazione dei fumi o polveri ecc Il datore di lavoro deve altres adottare opportune misure igieniche pulizia dei locali abbigliamento idoneo uso di
8. i carichi poco maneggevoli o pesanti devono essere messi a disposizione dei lavoratori e devono essere utilizzati mezzi ausiliari quali carriole transpallet nastri trasportatori argani paranchi carrelli elevatori gru Per il trasporto in piano fare uso di carrelli Per evitare il trasporto su scale bene usare elevatori carrelli elevatori montacarichi gru I dispositivi di protezione individuale Anche per attivit connesse alla Movimentazione manuale dei carichi importante utilizzare i dispositivi di protezione individuale e calzature di sicurezza con il puntale obbligatorio fare uso di scarpe protettive assolutamente vietato fare uso di ciabatte sandali o scarpe non compatibili con il lavoro da svolgere e guanti per maneggiare carichi o oggetti con spigoli taglienti pun genti con superfici ruvide o con elevate temperature fare uso di guanti appropriati e occhiali di sicurezza nel caso si effettuino spostamenti di carichi di materiali che comportino pericolo per gli occhi devono essere usati occhiali di protezione e casco protettivo obbligatorio fare uso del casco protettivo qualora si svolgano operazioni o ci si muova in ambienti che comportino rischi di urto al capo e maschere di protezione delle vie respiratorie nel caso si effettuino solle vamento e o trasporto di contenitori con sostanze pericolose o polveri Aspetti di carattere generale Con il termine amianto o asbesto si intendono 6
9. idonee amianto blu etichetta deve riportare la dicitura crocidolite amianto blu NO NO Impedire l accesso a estranei od operatori privi di Anche indossando i D P I adeguati non eseguire operazioni protezione Non fumare Non segare il materiale che provocano dispersione di amianto nell ambiente Prima di tagliare un tubo ricoperto con isolanti di amianto Prima della rimozione proteggersi con D P adeguati necessario incapsularlo e proteggerlo adeguaamente Inumidire ed incapsulare gli elementi contenenti con fogli di polietilene Rimuovere preliminarmente nella o contaminanti con amianto Zona di taalino l amianto con la tecnica di alovebags Non usare mai attrezzi perforatori o svitatori ad alta velocit Delimitare la zona di lavoro Ove possibile inumidire o ad impatto violento Nell effettuare gli interventi il materiale su materiale contenente amianto proteggere adeguatamente con gli idonei DPI le vie respiratorie ed il corpo isolare la zona di lavoro Negli appositi contenitori oltre al materiale contenente I contenitori con amianto floccato rimosso vanno trasportati amianto inserire i DPI usati e stoccati al di fuori dell area di bonifica previa adeguata decontaminazione lavaggio doppio insaccamento trasporto all esterno Cancerogeni sostanze e prodotti chimici pericolosi Nella valutazione dei rischi prevista dal D L vo 626 94 va anche tenuta presente la possibile
10. tra 80 e 85 dBA o per obbligo esposizione personale quotidiana superiore a 85 dBA con la possibilit dei lavoratori di prendere visione dei risultati dei propri controlli sanitari Dai risultati di analisi effettuate su lavorazioni edili nel 1991 risultano idonei cuffie e archetti mentre i tappi in lanapiuma forniscono una protezione insufficiente per attivit che superano i 95 dBA quali lavori con martelli demolitori pneumatici o tagliasfalto Nella scelta del D P l adeguato occorre tenere presente la necessit di raggiungere un buon grado di attenuazione e la necessit di non abbassare eccessivamente il livello sonoro udito dal lavoratore ad esempio al di sotto del livello di una normale conversazione per non procurare notevoli disagi Si ricorda inoltre che per i protettori auricolari oltre all informazione e la formazione necessario da parte del datore di lavoro svolgere un programma di addestramento sul loro uso corretto Istruzioni per l uso Inserti auricolari in schiuma poliuretanica e lavarsi le mani e ridurre le dimensioni del tappo con le dita e introdurre efficacemente il tappo nell orecchio il quale espandendosi di adatta alle pareti del condotto uditivo Archetti e collegare gli elementi dell archetto e adattare l archetto alla conformazione cranica e introdurre i tappi nel condotto uditivo e dopo l uso lavare e riporre nella custodia Cuffie e estendere le coppe auricolari e col
11. MEDICA PERIODICA Posa manufatti Inferiore a 80 Nelle fasi di lavoro Getti Tra 80 e 85 che superano gli 85 dB A Nelle fasi di lavoro Reinterri Tra 80 e 85 che superano gli 85 dB A Installazione cantiere Inferiore a 80 CANALIZZAZIONI Almeno ogni Nelle fasi di lavoro che due anni superano i 90 dB A Nelle fasi di lavoro Tra 85 e 90 Armatura Ti FOGNATURE POZZI sgo a SR ein Nelle fasi di lavoro h murature e intonaci Tra 80 e 85 ali A BIA Armatura e infilaggio Inferiore a 80 ESE medico competente Inferiore a 80 Scavo con martello Superiore Almeno ogni FOGNATURE pneumatico a 90 anno GALLERIE Getti e l rivestimenti Inferiore a 80 Paratie monolitiche Micropali Tra 85 e 90 n Pali battuti Nelle fasi di lavoro che superano i 90 dB A Pali trivellati Jet grouting Tra 80 e 85 FOGNATURE SPECIALI Demolizioni Almeno ogni manuali Tra 85 e 90 due anni Nelle fasi di lavoro che superano i 90 dB A Demolizioni 17480 685 meccanizzate DEMOLIZIONI Misure preventive e Misure preventive e Misure preventive e Divieto di operare senza protettive non previste protettive consigliate protettive obbligatorie misure preventive e protettive Nelle fasi di lavoro che superano gli 85 dB A Nelle fasi di lavoro che superano gli 85 dB A TIPOLOGIA LAVORAZIONI MEDIO dB A Trasporti Preparazione terreno Potatura Trinciatura Tra 85 e 90 Pulizia prati Taglio erba
12. ale che causato dall utensile utilizzato strumenti ad aria compressa Il freddo infatti concorre ad accentuare gli effetti delle vibrazioni La sorveglianza sanitaria Il D RR 808 56 ed il D Lgs 626 94 prevedono che i lavoratori esposti ai rischi dovuti alle vibrazioni siano sottoposti al controllo sanitario preventivo e periodico L attivazione di tale controllo trova riferimento nell art 83 del D P R 303 56 al punto 48 oltre che nella proposta di Direttiva Europea dove prevista la visita medica al superamento del livello di azione corpo intero 0 5 m s mano braccio 2 5 m s Comunque alla comparsa dei primi sintomi il lavoratore va sottoposto a visita medica perch l attuale norma nazionale non prevede limiti da rispettare ma solo la possibile esposizione L accertamento preventivo La finalit dell accertamento preventivo quella di individuare l eventuale eccessiva sensibilit individuale e le patologie in fase iniziale o conclamata Acquisite queste informazioni il medico competente nominato dal datore di lavoro potr confermare le misure protettive gi adottate o stabilirne di nuove per evitare l insorgenza o l aggravamento delle patologie oppure potr esprimere giudizi d inidoneita parziale o totale temporanea o permanente alle mansioni attribuite al soggetto esaminato L accertamento periodico Il controllo periodico a cadenza almeno annuale ha per scopo l intervento precoce sugli in
13. alveoli perde un po per volta la capacit di lasciare passare l ossigeno i capillari vanno in parte distrutti ed il sangue non si arricchisce pi di ossigeno Pertanto l inalazione di fibre di amianto con diametro inferiore a 3 micron e con lunghezza superiore ai 5 micron pu essere causa di malattie anche a carico dell apparato respiratorio ad esempio polmone e pleura Malattie del polmone Asbestosi cancro del polmone Malattie della pleura Ispessimenti pleurici placche pleuriche calcificazioni pleuriche versamento pleurico reattivo cancro della pleura pi conosciuto come mesotelioma pleurico Analizziamo adesso sinteticamente alcune delle patologie attribuibili all asbesto l asbestosi il cancro del polmone ed il mesotelioma pleurico Asbestosi Trattasi di una malattia del polmone causata dall accumularsi negli alveoli polmonari di un elevato numero di fibre di amianto all accumulo di fibre consegue la fibrosi polmonare e cio una alterazione patologica dell anatomia del polmone che provoca una diminuzione del tessuto polmonare utile il citato lenzuolo di 100 metri quadrati capace di assicurare la respirazione Il polmone non piu in grado di compiere la normale attivit respiratoria Il campanello di allarme cio il sintomo clinico la mancanza di fiato p definita tecnicamente dispnea La malattia viene diagnosticata mediante la radiografia del torace e la sp
14. be Spostare un peso in modo errato e ruotare sulla schiena e non spostare le gambe Trasportare un peso correttamente e con la schiena diritta nel trasporto con i secchi nel trasporto con i secchi tenere le braccia tese usare secchi con impugnature comode e non e non solo fili d acciaio inoltre suddividere il peso su due secchi in modo da avere un bilanciamento durante il trasporto cercate di tenere il carico aderente al corpo senza inarcare la schiena Trasportare un peso in modo errato e con la schiena curva peso tutto da una parte sbilanciato con braccia piegate distanti dal corpo e schiena inarcata Lavorare in posizione fissa per tempi lunghi in modo idoneo e adattare l altezza del piano di lavoro collocandosi SU piani rialzati in Modo da evitare di inarcare la schiena e appoggiare un piede su un rialzo e divaricare le gambe Lavorare in modo errato e schiena inarcata e schiena incurvata gambe diritte Tecnica di sollevamento di un sacco e sollevare il sacco e appoggiare un ginocchio contro il sacco e tirare il sacco verso di se ed inclinarsi leggermente indietro e portare il sacco sull altra gamba e con il sacco pi vicino al corpo facile sollevarsi facendo forza con le gambe Inoltre si evitano incidenti se Si ha la visibilit del percorso e si usano tecniche di trasporto adeguate per carichi lunghi assi tubi scale Le attrezzature da utilizzare Per
15. dell orecchio esterno funziona un po come una specie di imbuto raccoglie le onde sonore che viaggiano nell aria provenienti da ogni parte e le convoglia nel condotto uditivo esterno che un canaletto rivestito di una membrana con tanti peli fini e ghiandole varie che servono a trattenere polvere corpuscoli estranei che entrano nell orecchio Il condotto uditivo esterno termina con il timpano una membrana che quando viene raggiunta dalle onde sonore vibra e questa vibrazione mette in moto una dopo l altra tre ossicini martello incudine e staffa situati nell orecchio medio che la parte situata dietro al timpano La staffa muovendosi e vibrando stimola un fluido che riempie una delle due parti in cui diviso l orecchio interno la porzione auditiva e i terminali del nervo uditivo trasmettono segnali al cervello che li interpreta e permette tra l altro di apprezzare la buona musica e disprezzare i rumori fastidiosi I suoni udibili dall orecchio umano La caratteristica principale del suono la frequenza che corrisponde al numero di vibrazioni al secondo o al numero di cicli al secondo L orecchio umano non in grado di percepire tutti i suoni ma solo quelli con una frequenza che va da 20 a 20 000 Hz Hz Hertz unit di misura della frequenza con maggiore sensibilit tra 2 000 e i 5 000 Hz suoni al di sotto dei 20 Hz sono detti infrasuoni e quelli al di sopra dei 20 000 Hz ultrasuoni Il diagramma i
16. di amianto Vanno attuate tutte le corrette misure tecniche ed utilizzati gli idonei dispositivi di protezione individuale D P l Per evitare che le polveri contenenti fibre di amianto raggiungano attraverso le vie respiratorie gli alveoli polmonari necessario oltre ad attuare le misure tecniche atte ad evitare per quanto possibile l aerodispersione delle polveri proteggersi con idonei dispositivi individuali di protezione D P l necessario al fine di evitare una contaminazione successiva alla dismissione del dispositivo di protezione individuale attuare una precisa procedura di decontaminazione Lo scopo viene raggiunto utilizzando principalmente delle maschere con grado di protezione adeguato e degli indumenti a perdere Esse devono essere sostituite ad ogni ripresa dell attivit e non solo all inizio della giornata lavorativa o peggio ancora quando risultano danneggiate esteriormente o troppo sporche la contaminazione da fibre di amianto non visibile ad occhio nudo n quantificabile dal tenore di sporcizia Le maschere a perdere vengono di norma utilizzate durante la rimozione di coperture in cemento amianto e durante lavori di manutenzione di lieve entit Le maschere riutilizzabili sono di norma elettroventilate e vengono utilizzate durante le operazioni di bonifica all interno di ambienti confinati Affinch i lavoratori le usino ed in particolare le indossino correttamente il datore di lavoro deve attuare spec
17. di chitarra un cassero metallico ecc tali vibrazioni per mezzo dell aria giungono fino al nostro orecchio che le trasforma in suoni La sovrapposizione di un numero indefinito di suoni elementari di solito indesiderati e spesso fastidiosi si definisce rumore Il rumore dove La vita quotidiana in citt ci espone a volte in maniera eccessiva al rumore ma il rischio di danno all udito principalmente dovuto alle esposizioni durante le attivit lavorative nelle quali necessario l utilizzo di macchine che spesso producono rumori alti e laceranti come gli utensili e i martelli pneumatici lt MTA Doe Lai MOL Bir LY Gli organi dell udito Lo schema qui sotto raffigurato serve per comprendere anche se in forma molto sintetica perch possiamo udire le voci delle persone il pianto del bimbo la musica preferita la sirena dell autoambulanza il frastuono del traffico cose piacevoli cose spiacevoli altre indifferenti altre interessanti F L UN PP E Lip TZ Ne 1 condotto uditivo 2 timpano 3 catena degli ossicini 4 finestra vocale 5 chiocciola coclea interna 6 membrana basilare 7 nervo uditivo 8 apparato vestibolare dell equilibrio 9 tromba di Eustachio Orecchio medio cassa del timpano Orecchio esterno Orecchio interno padiglione auricolare labirinto Il padiglione
18. dividui esposti per evitare o limitare i possibili danni apportando variazioni alle misure protettive o facendo cessare l esposizione in caso di accertata inidoneit del lavoratore Il medico competente pu stabilire se necessario controlli a distanza ravvicinata con periodicit inferiore ad un anno BASSA TEMPERATURA MAGGIORI EFFETTI DELLE VIBRAZIONI TT Per movimentazione manuale dei carichi si intendono le operazioni riguardanti il trasporto o il sostegno di un carico da parte di uno o pi lavoratori comprese le azioni di sollevare depositare spingere tirare spostare o portare un carico che per le loro caratteristiche o in conseguenza delle condizioni ergonomiche sfavorevoli comporta tra l altro rischi di lesioni dorso lombari La direttiva europea nr 90 269 CEE recepita dal titolo V e l allegato VI del D Lgs 626 94 il primo efficace strumento normativo volto a ridurre il rischio di insorgenze o aggravamento delle patologie del rachide colonna vertebrale causate dagli eccessivi sforzi fisici Anche se nel corso degli anni il comparto edile ha beneficiato di una forte industrializzazione con l introduzione di sistemi macchine ed attrezzature tecnologicamente evolute il ricorso alla forza fisica sia pur in misura ridotta rispetto al passato ancora praticamente indispensabile Naturalmente la corretta applicazione delle norme e una sempre pi crescente cultura della prevenzione costituiscono sia un importante p
19. e intenso e la posizione di lavoro sbagliata sono la causa dell insorgere di questi disturbi Le lesioni osteoarticolari consistono in artrosi dei polsi a volte cisti e vacuoli piccoli fori nelle ossa carpali e metacarpali della mano e del polso e artrosi ed osteofitosi dei gomiti Lesioni vascolari La patologia consiste in quello che la terminologia scientifica definisce sindrome di Raynaud tipica nei soggetti esposti alle vibrazioni a carico del sistema mano braccio La sindrome di Raynaud anche definita sindrome del dito morto o del dito bianco perch caratterizzata da pallore delle dita della mano maggiormente esposta alle vibrazioni Il clima freddo spesso la concausa dell insorgenza dei disturbi sopradescritti che si manifestano inizialmente con formicolii torpore e dolore delle ultime falangi di una o pi dita per poi estendersi a tutte le dita con esclusione del pollice alla mano e a volte all avambraccio Lesioni tendinee traumi vibratori associati a posture incongrue movimenti ripetitivi elevata forza applicata all impugnatura possono provocare l infiammazione dei tendini con le degenerazioni conseguenti Limiti di esposizione L unit di misura delle vibrazioni l accelerazione m s metri al secondo per secondo ad ogni livello stabilito corrisponde una quantit di vibrazioni riferita alle otto ore lavorative definita accelerazione equivalente limiti stabil
20. e pi constatabile il rischio rumore sono state raffigurate le principali macchine utilizzate in tutto il settore edile con il Leq medio verificato attraverso una significativa campionatura delle attrezzature normalmente utilizzate Questi dati servono principalmente a determinare il Lep livello di esposizione personale di ogni lavoratore in funzione del tempo dedicato all utilizzo di queste macchine Nella seconda tabella sono state indicate le lavorazioni tipiche del settore edile con le relative fasce di esposizione al rumore dedotte dalla verifica dei livelli medi di esposizione generica dei lavoratori che operano nelle varie attivit considerate Nella colonna orecchio senza protezione della tabella esposizioni specifiche i tempi indicati presuppongono che nelle ore di lavoro rimanenti i lavoratori abbiano un esposizione ininfluente normalmente al di sotto degli 80 dBA Nella colonna D P I sono stati raffigurati cuffie e tappi in schiuma poliuretanica in quanto pi efficaci mentre i tappi in lana piuma che non consentono di abbattere la rumorosit elevata sono consigliati per i lavoratori a contorno dell area perimetrata Per quanto riguarda i D P I se ne consiglia comunque l uso quando il Leq supera gli 85 dBA Tabella delle esposizioni generiche Codice dei colori della sicurezza TIPOLOGIA LAVORAZIONI Installazione cantiere Inferiore a 80 Scavi di sbancamento Scavi di fondazione Tra 80 e 85 Fondazioni e strut
21. el rumore Le misure del rumore hanno lo scopo di rilevare in modo obiettivo il livello di rumorosit delle attivit svolte Per ottenere delle misurazioni valide queste devono essere effettuate con la strumentazione e i metodi fissati dalle norme internazionali e dal D Lgs 277 91 Le misurazioni devono fornire dati rappresentativi dell esposizione al rumore durante tutte le attivit lavorative Si tratta quindi di ottenere un valore medio delle misurazioni che rappresenta il livello medio costante di pressione sonora a cui il lavoratore esposto il cosiddetto livello sonoro equivalente Il livello equivalente singolo di ogni misurazione ottenuto automaticamente dallo strumento II livello equivalente totale cio il livello di esposizione personale Lep ottenuto eseguendo una particolare somma somma logaritmica dei livelli equivalenti di ogni misurazione in relazione alla quantit di tempo dedicata alle varie attivit Ottenuto il Lep occorre verificare il limite di appartenenza per attivare le misure di prevenzione fino ad 80 dBA tra 80 e 85 dBA tra 85 e 90 e superiore a 90 dBA La misurazione e la valutazione del rischio fondamentale inoltre per analizzare le rumorosit pericolose e per scegliere conseguentemente i D P I pi idonei Le variazioni della rumorosit e aumento di 3 dB al raddoppio di una sorgente sonora uguale e ad ogni raddoppio della distanza dalla fonte di rumorosit si sottraggono 6 dB Lo s
22. ente ripulita non deve essere mai lasciata nello spogliatoio contaminato o sporco indossandola il lavoratore verrebbe direttamente a contatto con le fibre di amianto depositatesi all interno della medesima NO Impedire sempre l accesso agli estranei o ad operatori privi dispositivi di protezione individuale D P I Non operare senza D P I Non fumare SI Nella manipolazione dei materiali conteneti amianto Proteggersi con adeguati dispositivi di protezione Delimitare adeguatamente l ambiente di lavoro e predisporre sempre l avviso di pericolo possibile presenza di amianto in concentrazione superiore ai valori limite Trattare adeguatamente le lastre prima della rimozione Operare eliminando i rischi di caduta o sfondamento delle lastre con adeguate misure di protezione La rimozione va eseguita utilizzando attrezzi manuali o a bassa velocit Le lastre rimosse vanno adeguatamente pallettizzate avvolte con fogli di polietilene ed i pacchi sigillati ed etichettati E vietato frantumare le lastre vietato gettare le lastre dall alto NO SI gi Non frantumare le lastre in cemento amianto Trovando dei residui trattarli adeguatamente prima di insaccarli Aspirare le polveri con aspiratori dotati di filtro assoluto Ripulire il pavimento ad umido NO SI Nello stoccaggio utilizzare sempre imballaggi ed Ai sensi del DPR 215 88 se il prodotto contiene crocidolite etichettature
23. ervono da sostegno e guidano i movimenti e dai dischi intervertebrali che funzionano da ammortizzatori e dai legamenti che servono per mantenere uniti dischi e vertebre e dai muscoli comandati dai nervi che servono a compiere i movimenti e a mantenere la posizione I possibili danni alla colonna vertebrale Fra le strutture della colonna vertebrale il disco intervertebrale fra le parti maggiormente soggette ad alterazioni esso infatti deve sopportare carichi notevoli Con l et compare l invecchiamento anche del disco intervertebrale che tende a perdere la sua capacit ammortizzante La schiena diventa pi soggetta a disturbi L invecchiamento del disco viene accentuato sia da sforzi eccessivi che dalla vita sedentaria L artrosi una forma degenerativa che produce piccole protuberanze ossee che si formano sul bordo della vertebra Esse possono provocare dolore locale inoltre se comprimono un nervo determinano la comparsa di formicolii e dolori alle braccia o alle gambe formicolii alle mani nell artrosi cervicale sciatica nell artrosi lombare La lombalgia acuta colpo della strega un dolore acutissimo che compare nel giro di poche ore dovuto ad una reazione immediata di muscoli ed altre strutture della schiena per gesti di movimentazioni scorretti o sovraccaricati Lernia del disco si provoca quando la parte centrale del disco intervertebrale nucleo polposo attraversa l anello fibroso che lo racchiude e fuori
24. esce dal disco andando a comprimere il nervo Ne derivano sovente gravi disturbi fra cui la sciatica Essa spesso conseguente a movimentazioni sovraccaricanti Le alterazioni delle curve della colonna vertebrale quali scoliosi schiena piatta dorso curvo e iperlordosi non sono dovute al lavoro ma se accentuate da un incompatibile attivit lavorativa aumentano la probabilit di avere disturbi alla schiena La valutazione del rischio Partendo dal presupposto che bisogna ridurre al minimo la movimentazione manuale dei carichi adottando misure adeguate quali attrezzature idonee o accorgimenti di tipo organizzativo occorre per tenere presente che in alcuni casi non possibile farne a meno In questi casi necessario sapere quando la movimentazione manuale dei carichi pu costituire un rischio tra l altro dorso lombare Il carico troppo pesante Il carico ingombrante Il carico in equilibrio instabile Il carico collocato superiore a 30 Kg o difficile da afferrare ed il suo contenuto rischia in una posizione tale per di spostarsi cui deve essere tenuto o maneggiato ad una certa distanza dal tronco o con una torsione o inclinazione del tronco Il carico pu a motivo della Lo sforzo fisico Lo sforzo fisico pu essere Il posto o l ambiente struttura esterna e o della eccessivo effettuato soltanto con un di lavoro non consentono consistenza comportare movimento di torsione al lavoratore la lesioni per il la
25. etti individuati sono esposti Il confronto tra il valore della dose giornaliera ed i limiti di esposizione fa emergere quali interventi preventivi e protettivi si rendono necessari per l eliminazione o la riduzione del rischio Sono da preferire gli interventi alla fonte ad esempio attraverso la scelta di macchine correttamente progettate per le quali produttori indichino in maniera chiara e comprensibile i valori delle vibrazioni prodotte Un altra soluzione adottabile consiste nel separare l operatore dalla sorgente interponendo fra questi elementi a bassa rigidezza o materiale isolante Gli interventi sono quindi raggruppabili in due grandi categorie e applicazione di misure organizzative e applicazione di misure tecniche Gli esiti della valutazione vanno riportati nel documento di valutazione dei rischi redatto ai sensi dell art 4 del D Lgs 626 94 elencando i soggetti esposti le classi di rischio le mansioni svolte le macchine utilizzate la strumentazione impiegata e le misure di prevenzione LIVELLO DI SOGLIA LIVELLO DI AZIONE LIVELLO MASSIMO LIVELLO DI RISCHIO RILEVANTE Misure di prevenzione organizzative e tecniche La buona organizzazione del lavoro che deve portare sempre ad un miglioramento delle condizioni lavorative si pu ottenere attraverso e la riduzione al minimo dell utilizzo di macchine ed attrezzature a rischio che devono essere appropriate per dimensioni e potenza al la
26. i come ad esempio le discoteche Dato per che al momento non vi sono elementi che consentano di valutare preliminarmente con certezza la sensibilit individuale al danno uditivo da rumore occorre indicare livelli che in linea generale costituiscono i limiti di riferimento Il Decreto Legislativo del 15 08 91 n 277 stabilisce i seguenti limiti e fino a 80 dBA dB indica il livello di pressione sonora espresso in decibel mentre A indica la caratteristica della misurazione fatta che simile alla sensazione uditiva umana il livello di rumore reputato non pericoloso e non sono richieste particolari attivit di prevenzione e tra 80 e 85 dBA ritenuto un livello ancora tranquillo Tuttavia i lavoratori che lo richiedono devono essere sottoposti a controllo sanitario se il medico competente ne conferma l opportunit Ai lavoratori deve essere fornita debita informazione sul problema rumore e tra 85 e 90 dBA il livello di guardia lavoratori esposti devono essere sottoposti a visita medica preventiva ed almeno periodica biennale oltre alla fornitura dei mezzi individuali di protezione ed a quanto sopra indicato e oltre 90 dBA il rischio diviene elevato e devono essere adottate oltre a quanto sopra misure specifiche Le visite mediche periodiche sono almeno annuali e vi l obbligo dell uso dei dispositivi di protezione individuali D P Le emissioni sonore delle principali macchine e lavorazioni edili Per render
27. ifici momenti formativi ed informativi Le maschere ed i dispositivi di protezione individuale D P I vengono indossati prima di accedere all area di lavoro quando previsto in apposito locale denominato spogliatoio incontaminato dove si accede prima di iniziare l attivit Nel locale contaminato ove si accede invece al termine del lavoro o prima della pausa lavorativa il lavoratore provvede a togliersi la tuta a perdere che depone in apposito contenitore per il successivo conferimento in discarica unitamente al materiale rimosso Nell adiacente locale doccia deve invece provvedere a pulire all esterno i dispositivi di protezione D P delle vie respiratorie e successivamente a lavarsi accuratamente il corpo con acqua e sapone prodotti per detergersi e per asciugarsi devono essere forniti dal datore di lavoro Al termine della doccia il lavoratore accede allo spogliatoio incontaminato passando attraverso un ulteriore locale intermedio denominato chiusa d aria tale locale obbligatorio solo per i lavori di bonifica di amianto in matrice friabile e non per le rimozioni delle coperture in cemento amianto dove sono sufficienti i due locali spogliatoi collegati tra loro tramite la doccia Il lavoratore porta con s nello spogliatoio incontaminato la maschera del tipo non a perdere adeguatamente lavata sotto la doccia La maschera a perdere viene invece depositata per lo smaltimento insieme alla tuta La maschera anche se adeguatam
28. irometria L asbestosi dipende dall entit dell esposizione e di norma si mani festa non prima di 10 anni dall inizio dell esposizione all amianto Carcinoma polmonare L amianto pu anche essere causa del cancro del polmone Si ricorda che pu avere anche altre cause tra cui l abitudine al fumo Maggiore l esposizione alle polveri di amianto per molti anni con concentrazioni elevate di amianto nell ambiente e mancato utilizzo di mezzi di protezione delle vie respiratorie pi elevato risulta il rischio cio la possibilit di ammalarsi di cancro al polmone ll cancro al polmone si manifesta dopo circa 15 30 anni dall inizio dell esposizione I campanelli dall allarme sono la tosse molto persistente la dispnea Mancanza di fiato la presenza di sangue nel catarro Mesotelioma pleurico E un tumore maligno raro che costituisce la neoplasia pi specifica causata dall amianto Esso si manifesta di norma dopo alcuni decenni dall inizio dell esposizione L esposizione all amianto non determina mai una tossicit di tipo acuto cio entro breve tempo dall inalazione delle polveri ma pu invece comportare l insorgenza ritardata della patologia L inizio delle malattie polmonari sopra descritte sempre correlato ad una inalazione di polveri contenenti fibre di amianto protratta per anni dimostrato statisticamente che i lavoratori fumatori esposti alle fibre di amianto si ammalano con
29. iti dalla proposta di direttiva della Unione Europea n 94 C230 083 sono i seguenti e Livello di soglia Rappresenta l obiettivo da raggiungere in applicazione della direttiva stessa per la riduzione del rischio sotto questo valore si pu essere certi che anche con una esposizione continua non si hanno ripercussioni sulla salute del lavoratore e Livello di azione Oltre questo valore si ha l obbligo di attuare misure di tutela dei lavoratori esposti come l informazione di ridurre il rischio e di attivare la sorveglianza sanitaria e Livello massimo il livello da non superare mai oltre questo limite l esposizione diventa nociva comportando rischi inaccettabili per i soggetti esposti senza dispositivi di protezione e Livello di rischio rilevante Le esposizioni a tale livello sono vietate anche se di brevissima durata La valutazione del rischio La valutazione del rischio vibrazioni necessaria per adempiere a quanto disposto dal D Lgs 626 94 Come per qualsiasi altro rischio la procedura di valutazione dovr individuare e i soggetti esposti e le macchine a rischio utilizzate e i valori delle vibrazioni frequenza e accelerazione e i tempi di utilizzo I valori possono essere misurati direttamente sulle macchine utilizzate oppure possono essere ricavati dalla letteratura esistente Con questi dati a disposizione possibile arrivare a determinare la dose di accelerazione giornaliera quantit di vibrazioni a cui i sogg
30. llustra quali Zone occupano i suoni del parlato A RT E Decibel dB della musica e dell udibile con limiti di livello sonoro espresso in decibel dB decibel unit di misura del livello sonoro e di frequenza Hz La continua esposizione nel tempo a livelli ics di rumorosit superiori a 90 dBA fa diminuire la capacit dell udito Ne Musica N a1 w a _ 20k Frequenza Hz possibili danni all udito L esposizione continuata a rumori oltre una certa intensit provoca nell organismo umano danni sia fisici sia psichici Questi danni possono essere e temporanei sono di durata limitata nel tempo e irreversibili non spariscono pi rimangono per tutta la vita al massimo se ne potr evitare l aggravamento Il danno temporaneo all udito il cosiddetto trauma acustico provoca una riduzione della circolazione del sangue nell orecchio interno Il trauma acustico determina l abbassamento dell udito la persona ci sente meno gli sfuggono le parole dette con voce normale tiene il volume della televisione pi alto e cos via Il problema in genere si risolve in un tempo pi o meno lungo Non per da sottovalutare perch l ulteriore esposizione a rumore elevato potrebbe essere causa di danni definitivi per l orecchio e quindi irreversibili Insieme a questo disturbo la persona che sia stata esposta a rumore elevato ne pu provare altri come un se
31. locare sopra i padiglioni dell orecchio avendo cura per una perfetta tenuta di non interporre capelli o copricapi e regolare l arco di sostegno delle coppe in maniera da adattarlo perfettamente al capo e dopo l uso pulire la cuffia e riporla nella custodia N B Quando necessario l uso contemporaneo dell elmetto e delle cuffie deve essere scelto un D P I elmetto predisposto per il loro uso simultaneo Cosa sono le vibrazioni Per vibrazione s intende l oscillazione di un corpo attorno ad una posizione di riferimento e nei casi che ci interessano si distinguono in funzione delle modalit di trasmissione dell energia al corpo umano e vibrazioni localizzate che interessano gli arti superiori attraverso le impugnature delle macchine utensili portatili i materiali tenuti in mano e sottoposti a lavorazione i volanti delle macchine semoventi o dei mezzi di trasporto e vibrazioni generalizzate che interessano tutto il corpo dell operatore Le caratteristiche fisiche principali delle vibrazioni sono frequenza espressa in numero di cicli al secondo Hz accelerazione espressa in metri al secondo per secondo m s2 La tabella riporta per alcune tipologie di sorgenti la frequenza e la parte del corpo interessata Tutto Mano Sorgente Frequenza il x Braccio Bassa Frequenza Mezzi di trasporto da0a2Hz Mezzi di trasporto e o sollevamento Media Frequenza trattori autocarri gru pale Superiore a 2
32. mporanei si pu sicuramente collocare la chinetosi Essa si manifesta con le vibrazioni a bassa frequenza chinetosi si manifesta con le vibrazioni a bassa frequenza da 0 a 2 Hz ARA i a oo na mon e stimola la funzione a sensibilit spaziale e dell equilibrio sita in una delle cavit dell orecchio interno vestibolare da 0 a 2 Hz tipiche dei mezzi di trasporto ed determinata dalla stimolazione della funzione vestibolare cio Effetti delle vibrazioni trasmesse al corpo intero Anche se per queste manifestazioni non ancora stato trovato un evidente collegamento al rischio le vibrazioni tipiche di trattori gru escavatori ecc possono provocare disturbi psicosomatici che riguardano gli organi adibiti al movimento volontario controllati dal sistema nervoso centrale Sono invece pi facilmente individuabili altri effetti sul fisico come ad esempio la correlazione tra tra l esposizione professionale alle vibrazioni e i disturbi e le lesioni a carico del rachide lombare tratto basso della spina dorsale come le lombalgie le lombosciatalgie le spondiloartrosi le discopatie le ernie discali ed altre Sicuramente esiste anche per questi problemi una concorrenza effetti sul fisico come disturbi e lesioni a carico del tratto ae na a l basso della spina vibrazioni quali la postura posizione assunta i movimenti frequenti di flessione e torsione i fattori doae di cau
33. n documento contenente e una relazione circa i rischi evidenziati ed i criteri adottati per la loro valutazione e l individuazione delle misure di prevenzione mezzi tecnici procedure opportune dispositivi collettivi ed individuali di protezione ecc necessari per eliminare o ridurre al massimo possibile i rischi individuati e un programma delle misure opportune per migliorare nel tempo il livello di sicurezza Per ci che riguarda le imprese edili il documento va elaborato riferendosi ai luoghi di lavoro propri dell azienda ufficio magazzino o deposito eventuale officina di manutenzione attrezzature ecc mentre la valutazione per ci che riguarda il cantiere vero e proprio luogo soggetto a costanti modificazioni viene fatta con il piano di sicurezza previsto dal D L vo 494 96 Relativamente alle imprese familiari ed quelle che occupano fino a 10 addetti il documento di valutazione del rischio pu essere sostituito da un autocertificazione che attesti l effettuazione della valutazione e l attuazione degli adempimenti conseguenti tale autocertificazione va inviata al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Proponiamo di seguito alcuni esempi relativi a rischi che se presenti devono essere analizzati nella valutazione generale dei rischi D L vo 626 94 La sensazione acustica umana dovuta ad un determinato agente fisico la vibrazione elastica Un qualsiasi oggetto se sollecitato inizia a vibrare una corda
34. n polietilene di adeguato spessore e non gettare le lastre dall alto e bonificare ad umido i canali di gronda e ripulire il sottotetto o l area sottostante le lastre rimosse con aspiratori dotati di filtro assoluto La corretta protezione delle vie respiratorie e delle altre parti del corpo utilizzando e idonee maschere a perdere con grado di protezione P3 e tute a perdere e occhiali durante il trattamento delle lastre ecc La corretta procedura di decontaminazione e vestirsi e rimuovere i dispositivi di protezione individuale D P l contaminati in appositi spogliatoi procedendo sempre all effettuazione della doccia Non bisogna dimenticare per che durante la rimozione delle lastre in cemento amianto o durante la bonifica dell amianto all interno di edifici od in siti dismessi si esposti a rischi di infortuni rappresentati per esempio dalla possibilit di cadere dall alto pertanto necessario oltre a mettere in atto le necessarie misure atte ad evitare l esposizione alle polveri di amianto predisporre e usare sempre le adeguate misure di protezione costituite da parapetti sottopalchi reti di sicurezza camminamenti cestelli ecc utilizzando se necessario anche le cinture di sicurezza da SPAR iP METTI gle ie a DEMI CENE as n ay Utilizzo di idonei dispositivi di protezione individuali D P I durante i lavori di rimozione e manutenzione che espongono alle polveri
35. nso di confusione nella testa sonno agitato o la sensazione di perdere l equilibrio danni irreversibili portano all ipoacusia sordit per alcune o per tutte le frequenze Gli effetti extrauditivi del rumore ovvero quelli che interessano altre parti del corpo possono cominciare a comparire anche a livelli sonori meno elevati di quelli che producono l ipoacusia Le principali conseguenze possono interessare la pressione arteriosa facendola aumentare ipertensione il sonno insonnia l apparato digerente iperacidit e disturbi collegati e quello respiratorio aumento della frequenza respiratoria con contemporanea riduzione della quantit d aria inspirata Ecco perch veramente importante acquisire la consapevolezza dei rischi legati all eccessivo rumore e la necessit di collaborare per ridurre i rischi I limiti di esposizione Quali sono i limiti di livello del rumore oltre i quali vi rischio di danno Domanda pi che giusta alla quale non del tutto facile fornire una risposta esauriente da tener presente che da parecchio tempo un problema conosciuto l esistenza di una sensibilit individuale al danno uditivo da rumore ossia di una sensibilit variabile da persona a persona legata a diversi fattori quali e le caratteristiche dell organo uditivo e l esistenza di danni dovuti a malattie avute in passato e l abitudine di frequentare luoghi ove esistono livelli di rumore elevatissim
36. ntive e Misure preventive e Divieto di operare senza protettive consigliate protettive obbligatorie misure preventive e protettive SORGENTI 4 ore giorno 20 ore settimana IMPASTATRICE INTONACI Fino a 1 ora e 45 min giorno 8 ore e 45 min settimana LEVIGATRICE PER PAVIMENTI LIVELLATRICE AD ELICA 3 ore giorno 15 ore settimana MACCHINA ASPIRATRICE PULIZIA STRADALE Misure preventive e protettive non previste Misure preventive e protettive consigliate 16 pa d LL I i VISITA MEDICA PREVENTIVA VISITA MEDICA PERIODICA Almeno ogni 2 anni Almeno ogni 2 anni Almeno ogni anno Almeno ogni 2 anni Misure preventive e protettive obbligatorie Divieto di operare senza misure preventive e protettive SORGENTI 4 YS UN Z i LL 3 VISITA MEDICA PREVENTIVA VISITA MEDICA PERIODICA Almeno ogni MACCHINA BATTIPALO Almeno ogni Almeno ogni MACCHINA PER SCAVO PARATIE Almeno ogni MACCHINA PER TAGLIO LATERIZI Almeno ogni MACCHINA PER VERNICIATURE STRADALI Almeno ogni MARTELLO DEMOLITORE ELETTRICO Misure preventive e Misure preventive e Misure preventive e Divieto di operare senza protettive non previste protettive consigliate protettive obbligatorie misure preventive e protettive SORGENTI Almeno ogni MARTELLO DEMOLITORE PNEUMATICO Almeno ogni MATISA Almeno ogni MOTOSEGA Almeno ogni Almeno ogni anno Misu
37. o Prima di affrontare gli aspetti riguardanti i possibili danni causabili dall esposizione alle polveri contenenti fibre di amianto necessario un breve cenno sulle modalit di svolgimento della funzione respiratoria Laria entra nell organismo attraverso le vie respiratorie Le vie di passaggio dell aria sono la bocca ed il naso che comunicano in ordine con la faringe la laringe e la trachea quest ultima comunica con le diramazioni bronchiali A loro volta i bronchi si dividono in diramazioni sempre pi piccole sino ai bronchioli Ogni bronchiolo termina in un atrio circondato da molte aperture attorno alle quali sono raggruppati come gli acini di un grappolo d uva gli alveoli o sacchi d aria terminali Attraverso le sue pareti l alveolo comunica con il sangue il quale provvede ad irrorarne la parete attraverso una rete capillare finissima Un esempio per chiarire l importanza delle vie respiratorie immaginando di aprire tutti gli alveoli mettendo le loro superfici a contatto si otterrebbe un lenzuolo della superficie di circa 100 metri quadrati al di sotto del quale si troverebbe un letto capillare sanguigno della medesima superficie Affinch lo scambio di ossigeno sia ottimale necessario che il lenzuolo sia intatto Le particelle di diametro inferiori ai 5 millesimi di millimetro micron raggiungono gli alveoli ed in essi si deposi tano Di conseguenza il nostro lenzuolo protettivo l insieme della superficie degli
38. o al medico competente di esprimere giudizi d idoneita parziale o totale alle mansioni attribuite ela sostituzione dei macchinari obsoleti una misura che ogni azienda deve tenere in seria con siderazione per ottenere un parco macchine quanto pi possibile aggiornato tecnologicamente Un esempio pu essere l adozione di martelli demolitori dotati di sistemi ammortizzanti In ogni caso la scelta dell attrezzatura utilizzata deve ricadere su quelle a minor rischio vibrazionale per quelle marcate CE conformi al D P R 459 96 all atto dell acquisto possibile conoscere i valori relativi alle vibrazioni prodotte e il miglioramento delle macchine ad esempio quelle semoventi sostituendo i vecchi sedili rigidi con sedili ammortizzati oleopneumatici o con molle smorzanti e la cura della viabilit del cantiere al fine di ridurre le vibrazioni causate dai sobbalzi dei mezzi che devono procedere a velocit ridotta e la sostituzione dei metodi di lavoro che comportano l utilizzo di strumenti vibranti con altri sistemi che consentono di ottenere gli stessi risultati senza l esposizione al rischio Pu essere questo il caso ad esempio dell uso del cannello ossiacetilenico al posto dei sistemi meccanici per il taglio di elementi metallici oppure durante le demolizioni meccanizzate l uso di escavatori attrezzati con pinze o cesoie in sostituzione dell escavatore dotato di martello demolitore martellone e il miglioramento erg
39. onomico del posto di lavoro che deve mirare ad evitare le difficolt operative e le posture incongrue posizioni scorrette AVVICENDAMENTO DEL PERSONALE INFORMAZIONE FORMAZIONE CURA DELLA VIABILIT DEL CANTIERE SEDILE ANTIQUATO NUOVO TIPO DI SEDILE UTILIZZO NELL IMBOTTITURA DI SENZA SOLUZIONI ANTIVIBRAZIONE CON SOLUZIONI ANTIVIBRAZIONE PARTICOLARE MATERIALE ISOLANTE Dispositivi di protezione individuale dispositivi di protezione individuale guanti antivibranti presentano ancora alcuni inconvenienti che non permettono l eliminazione del rischio Il loro potere ammortizzante agisce infatti a frequenze elevate flessibili trapani ecc ma il loro utilizzo determina peraltro una diminuzione della sensibilit ed un aumento della forza di prensione che nel comprimere il materiale ammortizzante vanifica in parte l assorbimento delle vibrazioni ricostituendo l accoppiamento rigido mano impugnatura La caratteristica principale di questo D P I l imbottitura della parte corrispondente al palmo della mano Alcuni modelli sono proposti con la manichetta lunga che limita il movimento del polso e diminuisce la pressione del relativo nervo mediano nel tunnel carpale sindrome del tunnel carpale E necessario che i guanti antivibranti siano forniti e indossati per la loro efficacia contro le vibrazioni oltre che per la resistenza ad abrasioni tagli strappi e per la difesa che offrono al freddo sia ambient
40. pi facilit rispetto ai colleghi non fumatori Diventa pertanto pi comprensibile il divieto di fumare imposto ai lavoratori dal legislatore durante l attivit esempio le bonifiche che possono esporre alle polveri contenenti amianto in ogni caso consigliabile di non fumare mai anche al di fuori dell attivit lavorativa La sorveglianza sanitaria Il Testo Unico sugli infortuni e le malattie professionali del 1965 prevede che i lavoratori esposti al amianto ma anche alla silice vengano sottoposti a visita medica La norma prevede la compilazione di e specifica scheda di visita medica da tenere agli atti presso il datore di lavoro e documento riguardante l esito della visita idoneo o non idoneo affetto o non affetto da asbestosi Quest ultimo documento deve essere consegnato anche al lavoratore Tenuto conto del Testo Unico del 1965 e della legislazione successiva ad es D Lgs 277 91 il lavoratore deve e essere sottoposto ad accertamenti sanitari preventivi periodici almeno una volta all anno dal medico competente a cura e spese del datore di lavoro e essere informato dal Medico competente sul significato delle visite mediche e sulla necessit di proseguire gli accertamenti sanitari anche dopo la cessazione dell attivit che comporta l esposizione all amianto Si riportano di seguito ulteriori raccomandazioni ed informazioni per i lavoratori e durante la visita periodica non deve essere ogni volta so
41. re i lavoratori a visite mediche preventive e periodiche dare adeguata informazione sui rischi conseguenti alle posture corrette ed adeguare posti di lavoro secondo principi ergonomici D Lvo 626 94 allegato VII Come gia detto nella premessa D L vo 626 94 si ricorda comunque che il datore di lavoro tenuto a valutare tutte le situazioni di rischio che si potrebbero verificare anche quelle non approfondite in questo opuscolo quali ad es quelle derivanti dalle condizioni climatiche dagli sbalzi di temperatura ecc e soprattutto a mettere in opera tutte le misure tecniche organizzative e procedurali volte a ridurli al minimo EA REGIONE E M PIEMONTE Iniziativa di comunicazione istituzionale in collaborazione con la Direzione Sanit Pubblica
42. re preventive e protettive non previste Misure preventive e Misure preventive e Divieto di operare senza protettive consigliate protettive obbligatorie misure preventive e protettive SORGENTI Leq MEDIO dB A WY A We N Di REVENTIVA VISITA MEDICA PERIODIC EEN J i VISITA MEDICA P A 82 PISTOLA SPARACHIODI Almeno ogni 2 anni 91 Almeno ogni COMPRESSORE 105 Almeno ogni SABBIATRICE v 97 Almeno ogni SCANALATRICE Misure preventive e protettive non previste Misure preventive e Misure preventive e Divieto di operare senza protettive consigliate protettive obbligatorie misure preventive e protettive SORGENTI U p 1 A i LL dI VISITA MEDICA PREVENTIVA VISITA MEDICA PERIODICA Almeno ogni anno Almeno ogni anno Almeno ogni anno i TAGLIASFALTO A DISCO Almeno ogni anno TAGLIASFALTO A MARTELLO TRANCIAFERRO Almeno ogni anno TRAPANO ELETTRICO Misure preventive e Misure preventive e Misure preventive e Divieto di operare senza protettive non previste protettive consigliate protettive obbligatorie misure preventive e protettive SORGENTI DI RUMORE hes i 3 j TEE VIBRATORE PER CLS Misure preventive e Misure preventive e Misure preventive e Divieto di operare senza protettive non previste protettive consigliate protettive obbligatorie misure preventive e protettive Finalit della misura d
43. rsine e binari Compattamento e livellamento binari Installazione cantiere Taglio manto stradale Scavo con armatura CANALIZZAZIONI Tra 80 e 85 Tra 80 e 85 Tra 85 e 90 Tra 85 e 90 Tra 85 e 90 Tra 85 e 90 Tra 85 e 90 Superiore a 90 Tra 85 e 90 Tra 80 e 85 Tra 85 e 90 Tra 80 e 85 Tra 85 e 90 Tra 85 e 90 Inferiore a 80 Superiore a 90 Tra 80 e 85 Misure preventive e Misure preventive e protettive non previste protettive consigliate Nelle fasi di lavoro che superano i 90 dB A Nelle fasi di lavoro che superano i 90 dB A Nelle fasi di lavoro che superano i 90 dB A Nelle fasi di lavoro che superano i 90 dB A Nelle fasi di lavoro che superano i 90 dB A Nelle fasi di lavoro che superano i 90 dB A Nelle fasi di lavoro che superano i 90 dB A Nelle fasi di lavoro che superano i 90 dB A Nelle fasi di lavoro che superano i 90 dB A Misure preventive e protettive obbligatorie ANN fal XA J VISITA MEDICA PREVENTIVA VISITA MEDICA PERIODICA Almeno ogni due anni Almeno ogni due anni Almeno ogni due anni Almeno ogni due anni Almeno ogni due anni Almeno ogni anno Almeno ogni due anni Almeno ogni due anni Almeno ogni due anni Almeno ogni due anni Almeno ogni anno Divieto di operare senza misure preventive e protettive TIPOLOGIA LAVORAZIONI 7A _ i AN i VISITA MEDICA PREVENTIVA VISITA
44. se diverse che non consentono di valutare quanto esattamente sia da addebitare alle extra lavorativi come l abitudine al fumo e le caratteristiche individuali come l et ed il peso Altri disturbi ipotizzabili possono essere Disturbi cervico brachiali sono disturbi delle fasce muscolari che si manifestano nella zona collo spalle dei conducenti di automezzi Disturbi digestivi un esposizione elevata pu generare un aumento dell attivit gastrointestinale e quindi provocare gastrite e ulcera peptica Disturbi circolatori i conducenti di automezzi e veicoli possono essere soggetti ad insorgenza di emorroidi e varici venose alle gambe addebitabili anche alle vibrazioni ed al tempo trascorso in posizione seduta Effetti cocleo vestibolari l esposizione contemporanea a vibrazioni e rumore probabilmente causa di un aumento del disturbo uditivo ipoacusia alle alte frequenze Effetti delle vibrazioni trasmesse al sistema mano braccio Mentre gli effetti delle vibrazioni su tutto il corpo non sono facilmente associabili all esposizione al rischio sia per la mancanza di sufficienti riscontri scientifici che per la complessit di isolare l effetto dovuto alle vibrazioni maggiore certezza esiste per il sistema mano braccio Per la sindrome da vibrazioni mano braccio con frequenze comprese tra 8 e 1000 Hz possibile affermare che oltre ad un maggiore affaticamento psicofisico vi un aumento del rischio di insorgenza
45. stico essendo stato utilizzato nella produzione di vari oggetti di comune uso tra quali e asciugacapelli forni e stufe da riscaldamento prese e guanti da forno tele da stiro e reticelle frangifiamma cartoni di amianto posti dietro le stufe per proteggere il muro Nella tabella sottostante sono indicati in modo schematico principali materiali contenenti amianto e la loro friabilit TIPO DI MATERIALE FRIABILIT Ricoprimenti a spruzzo e rivestimenti isolanti Rivestimenti isolanti di tubazioni o caldaie Elevato potenziale di rilascio di fibre se i rivestimenti non sono coperti con strato sigillante uniforme e intatto Funi corde e tessuti con amianto Possibilit di rilascio di fibre quando grandi quantit di materiali vengono immagazzinati Cartoni carte di amianto e prodotti affini Sciolti e maneggiati carte e cartoni non avendo una struttura molto compatta sono soggetti a facili abrasioni ed usure Prodotti in amianto cemento Possono rilasciare fibre se abrasi segati perforati o spazzolati oppure se deteriorati Prodotti bituminosi mattonelle di vinile con interca Improbabile rilascio di fibre durante l uso normale pedini di carta di amianto mattonelle e pavimenti Possibilit di rilascio di fibre se tagliati abrasi vinilici pvc e plastiche rinforzate ricoprenti e vernici o perforati mastici sigillanti stucchi adesivi contenenti amianto Rischi per la salute dovuti all esposizione alla polvere di amiant
46. ti e la valutazione del rischio per identificare i lavoratori esposti ed il luogo di lavoro interessato la valutazione effettuata a seconda dei casi con riferimento a dati di letteratura a situazioni analoghe gi considerate e note a eventuali misurazioni estemporanee o rilievi strumentali dei livelli di emissione sonora al fine di giungere alla valutazione ed identificazione del livello di esposizione personale al rumore e scelte di tipo organizzativo verr considerata la possibilit di ridurre al Minimo il numero di persone addette alle attivit ove siano prevedibili livelli di rumore che possano superare gli 85 dBA produzione limitata per quanto possibile del rumore considerando che generalmente in edilizia frequente l alternarsi di attivit e lavorazioni diverse delle quali solo alcune possono ritenersi rumorose gli interventi per evitare i danni dell udito prevederanno in quanto possibile l esecuzione di lavorazioni rumorose in zone ove non si svolgono altre attivit e misure tecniche di prevenzione insonorizzazione quando possibile dei macchinari vecchi ed obsoleti interventi di sostituzione degli stessi se non adeguabili con le indicazioni della norma e dotazione di dispositivi di protezione individuali consegnati agli interessati e messi a disposizione di chiunque ne faccia richiesta motivata e controllo sanitario dei lavoratori su loro richiesta per esposizione personale quotidiana
47. trumento per le misurazioni acustiche Lo strumento da utilizzare per il D Lvo 277 91 per tutte le rilevazioni dei rumori il fonometro fonometri integratori sono gli strumenti ideali per la misurazione del rumore negli ambienti di lavoro Il livello sonoro energetico medio deve poter essere misurato per la durata di almeno un quarto d ora II documento di valutazione del rischio Ultimate le misurazioni l impresa redige un rapporto di valutazione del rischio La prima parte indica la finalit delle misurazioni le apparecchiature impiegate i valori adottati e la registrazione dei dati Lo scopo principale delle rilevazioni la valutazione della esposizione al rumore dei lavoratori per l adozione dei sistemi prevenzionali e protettivi prescritti la relazione contiene allora una tabella del rumore individuale la quale serve ad inquadrare i lavoratori nelle rispettive fasce di esposizione rispetto alle quali la normativa prevede diversi criteri protettivi precedentemente illustrati risultati delle misurazioni sono tenuti a disposizione dei lavoratori delle loro rappresentanze e degli organi di vigilanza Inoltre verranno forniti al medico competente per le valutazioni del caso periodicit visite ecc Misure da adottare in applicazione del D Lgs 277 In relazione alle caratteristiche del luogo di lavoro ove si svolge l attivit ed a quelle proprie della stessa attivit le misure da attuare o prevedere sono le seguen
48. ttive obbligatorie Divieto di operare senza misure preventive e protettive SORGENTI CA i VISITA MEDICA P Almeno ogni BATTIPIASTRELLE Almeno ogni Almeno ogni Almeno ogni Almeno ogni CARRELLO ELEVATORE SVILUPPABILE Misure preventive e protettive non previste Misure preventive e Misure preventive e protettive consigliate protettive obbligatorie Divieto di operare senza misure preventive e protettive SORGENTI VA A d LL i I VISITA MEDICA PREVENTIVA VISITA MEDICA PERIODICA Almeno ogni anno CARRO DI PERFORAZIONE GALLERIE CENTRALE DI BETONAGGIO Fino a 1 ora e 45 min giorno Almeno ogni 8 ore e 2 anni 45 min settimana Almeno ogni 2 anni 3 ore giorno 15 ore settimana ELEVATORE A CAVALLETTO 4 ore giorno Almeno ogni 20 ore settimana 2 anni ESCAVATORE Misure preventive e Misure preventive e Misure preventive e Divieto di operare senza protettive non previste protettive consigliate protettive obbligatorie misure preventive e protettive 14 SORGENTI i ES I i VA VISITA MEDICA PERIODICA Almeno ogni ESCAVATORE CON MARTELLO DEMOLITORE Almeno ogni FILIERA Almeno ogni Almeno ogni FRESA PER ASFALTO Almeno ogni GRADER Misure preventive e protettive non previste Misure preve
49. ttoposto ad accertamento radiologico Tale esame considerata la sua potenziale nocivit deve essere per quanto possibile sostituito da indicatori dell asbesto non radiologici richiamati in una norma specifica ricerca di corpuscoli dell asbesto nell espettorato rantolini crepitanti insufficienza respiratoria ecc e possa essere a seguito del parere del medico competente precauzionalmente allontanato dall attivit che espone alle polveri contenenti amianto e si avvalga del diritto a seguito del parere del sanitario che ha comportato l allontanamento dall attivit avorativa a rischio di inoltrare ricorso entro trenta giorni all organo di vigilanza ay i n Z jaw Yipes ll lavoratore esposto all amianto ha il dovere e il diritto di sottoporsi ai controlli sanitari Clap Ne i de La valutazione del rischio Le norme di prevenzione in relazione all esposizione al rischio amianto sono da attuarsi per tutte le attivit avorative nelle quali vi il rischio di esposizione alla polvere di amianto Pertanto anche durante la rimozione delle coperture di cemento amianto durante le quali se si opera correttamente il livello di esposizione alle fibre di amianto basso bisogna attuare Le corrette procedure di lavoro e trattare le lastre con incapsulante prima della rimozione e svitare le lastre manualmente o con utensili a bassa velocit e avvolgere le lastre rimosse co
50. tura COSTRUZIONI EDILI piani interrati Tra 80 e 85 IN GENERE struttura in C A Struttura di copertura herosaso con orditura in legno Montaggio e Inferiore a 80 smontaggio ponteggi Murature impianti To Tra 80 e 85 Intonaci a macchina Tra 85 e 90 Pavimenti e rivestimenti Tra 80 e 85 finiture Opere esterne Inferiore a 80 Smantel sovrastrutture demolizioni parziali Tra 85 e 90 con scarico macerie Sottomurazioni Tra 85 e 90 Misure preventive e protettive non previste Misure preventive e protettive consigliate Misure preventive e protettive obbligatorie Divieto di operare senza misure preventive e protettive Su indicazione del medico competente Nelle fasi di lavoro che superano gli 85 dB A Nelle fasi di lavoro che superano gli 85 dB A Su indicazione del medico competente Su indicazione del medico competente Nelle fasi di lavoro che superano gli 85 dB A Nelle fasi di lavoro che superano gli 85 dB A Su indicazione del medico competente TIPOLOGIA LAVORAZIONI Sbancamento e formazione cassonetto Movimentazione terra per rilevato Formazione fondo COSTRUZIONI stradale STRADALI IN GENERE Stabilizzato e compattatura Formazione manto bituminoso Fresatura Demolizione manto Scavo di avanzamento e rivestimento di prima fase Rivestimento definitivo GALLERIE Scavo di sbancamento Formazione sottofondo Approvvigionamento FERROTRAMVIARI traversine e binari Posa trave
51. unto di partenza per la riduzione dei rischi di affezione e lesione dorso lombare che un preciso dovere sociale La movimentazione manuale dei carichi La postura di lavoro non di per s un grave fattore di rischio ma lo diviene quando come in edilizia si eseguono movimenti di sollevamento e trasporto di carichi di mantenimento obbligato e prolungato di posture incongrue e di movimenti ripetitivi Tali attivit possono determinare sforzi eccessivi a carico delle strutture articolari tendinee e muscolari in prevalenza a carico della colonna vertebrale nei suoi diversi tratti cervicale dorsale lombosacrale Per evitare il mal di schiena la movimentazione manuale dei carichi deve essere effettuata correttamente non solo durante l attivit lavorativa ma anche in ogni momento della giornata ad esempio in casa durante le attivit domestiche quando si sposta un mobile o si riordina la cantina durante le attivit sportive La colonna vertebrale La struttura portante del nostro corpo si chiama rachide meglio conosciuta come colonna vertebrale essa costituita dalle vertebre dai dischi intervertebrali dai muscoli e dai legamenti All interno della colonna vertebrale si trova una struttura nervosa midollo spinale da cui partono i nervi che raggiungono i diversi organi del nostro corpo tra i quali braccia e gambe La colonna vertebrale formata e da 24 vertebre che insieme alle faccette articolari s
52. voratore del tronco movimentazione in particolare in caso d urto manuale dei carichi a un altezza di sicurezza o in buona posizione lo sforzo fisico Il pavimento inguale compiuto con il corpo quindi presenta rischi in posizione instabile di inclampo o di scivolamento per le scarpe calzate dal lavoratore Il pavimento o il piano di Il pavimento o il punto di lavoro presenta dislivelli che appoggio sono instabili implicano la manipolazione del carico a livelli diversi Comportamenti da tenere o da evitare per non essere soggetti ai rischi di cervicalgie lombalgie e discopatie Sollevare o scaricare un peso e posizione di partenza corretta piedi ben appoggiati a terra a gambe divaricate ginocchia piegate schiena diritta braccia tese buona presa delle mani e sollevare o Scaricare in modo corretto tenendo il peso pi possibile vicino al corpo facendo forza sui muscoli delle cosce con movimento progressivo delle ginocchia posizione di partenza inadeguata piedi appoggiati male gambe unite ginocchia diritte schiena piegata cattiva presa delle mani e sollevare o scaricare in modo errato tenendo il peso lontano dal corpo facendo forza sui muscoli delle braccia e della schiena con movimento a strappo Spostare un peso correttamente e Tenere schiena diritta ginocchio piegato gambe divaricate braccie tese e spostare i piedi e o gam
53. voro da svolgere e la programmazione dell avvicendamento del personale stabilendo turni di lavoro tali da ridurre le singole esposizioni e la regolare manutenzione delle attrezzature ad esempio con la sostituzione dei cuscinetti a sfera usurati perch indispensabile per il buon funzionamento in condizioni di sicurezza Dal punto di vista del rischio vibrazioni una macchina in cattive condizioni di manutenzione insieme ad una formazione inadeguata e ad un posto di lavoro non ergonomico determinano l aumento della forza di prensione sforzo dell operatore nell impugnare l attrezzo macchina che incrementa la trasmissione delle vibrazioni e l informazione e la formazione che sono di fondamentale importanza per una costante crescita della cultura sulla sicurezza ed una conseguente riduzione dei rischi professionali L informazione relativa alle vibrazioni dovr riguardare i rischi possibili per la salute il Modo giusto di guidare mezzi semoventi e la posizione corretta da assumere durante la guida oppure come utilizzare cor rettamente gli utensili vibranti La formazione invece sar un insegnamento specifico sull uso di una macchina per una particolare applicazione comprendendo anche le indicazioni relative all uso dei dispositivi di protezione individuale guanti e la sorveglianza sanitaria che indispensabile per intervenire precocemente sui soggetti che accusano i sintomi tipici degli esposti a vibrazioni consentend
54. xX meccaniche escavatori dumper fino a 20 Hz carrelli elevatori frantoi Utensili a percussione martelli demolitori elettrici o pneum Utensili a roto percussione Alta Frequenza x trapani tassellatori smerigliatrici orb Superiore a 20 Hz Utensili a rotazione avvitatori smerigliatrici Le misurazioni delle vibrazioni sono effettuate per mezzo di uno strumento chiamato accelerometro applicato all impugnatura o al sedile della macchina utilizzata Dalla lettura e dalla interpretazione della misurazione viene ottenuta l accelerazione equivalente valore medio che tiene conto delle variazioni di frequenza e di intensit delle vibrazioni durante il tempo di misura ritenuto rappresentativo della lavorazione Da questa si calcola quindi il valore complessivo dell accelerazione equivalente relativo alle otto ore lavorative Possibili danni Durante l utilizzo di utensili a rotazione percussione o rotopercussione si ha l esposizione a vibrazioni a carico degli arti superiori tecnicamente definite vibrazioni trasmesse al sistema mano braccio Gli operatori di mezzi di trasporto o di sollevamento quali carrelli elevatori dumper pale meccaniche escavatori ecc sono esposti alle vibrazioni trasmesse al corpo intero danni possono essere di lieve entit in genere momentanei in quanto scompaiono col cessare dell esposizione oppure rilevanti quando le lavorazioni a rischio sono prolungate e continuative Tra gli effetti te

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