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Deliberazione Numero 228 del 23/09/2009_ALLE

1. VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 60 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione ASSISTENTE TECNICO MANUTENZIONE SUOLO Colore azzurro Colore azzurro DIVISA INVERNALE DIVISA ESTIVA tempi VESTIARIO tempi VESTIARIO 1 anno 2 camicie manica lunga 1 anno 2 camicie manica corta ASSISTENTE TECNICO MANUTENZIONE SUOLO tempi D P I individuati Rischio Residuo Protezione Ad usura 2 giacche giubbotti alta visibilit tessuto invernale marcatura CE conforme normativa europea EN 471 Classe 3 Tessuto misto cotone 60 poliestere 40 indicativo Applicazione strisce rifrangenti di colore grigio argento h cm 5 7 Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi Utilizzo su sopralluogo in cantiere per garantire la visibilit dell operatore durante lo svolgimento di tutte le attivit presenti Lavori in cui necessario percepire in tempo la presenza dei lavoratori Utilizzo in situazioni di sopralluoghi all aperto con Protezione contro le intemperie clima freddo 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 61 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Ad usura 2 pantaloni alta visibilit con pettorina o senza Utilizzo su sopralluogo in cantiere per garantire Lavori in cui necessario tessuto
2. 4 12 1992 Ad usura Casco protettivo certificazione EN 397 CE Utilizzo su sopralluogo in cantiere Protezione del capo da caduta 2 categoria come da D Lgs 475 del materiali 4 12 1992 Ad usura Cuffia antirumore certificazione EN352 1 CE Utilizzo su sopralluogo in cantiere in presenze di Protezione dell udito 2 categoria come da D Lgs 475 del operazioni e macchinari rumorosi 4 12 1992 A richiesta Inserti antirumore ad espansione anche Utilizzo su sopralluogo in cantiere in presenze di Protezione dell udito Ad usura riutilizzabili certificazione EN 352 2 CE operazioni e macchinari rumorosi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Occhiale EN 166 1F con protezione laterale Utilizzo su sopralluogo in cantiere in presenze di Protezione degli occhi 2 categoria come da D Lgs 475 del operazioni e macchinari che provocano polvere 4 12 1992 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 54 t Ad usura Ad usura Ad usura Ad usura Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Guanti rischio meccanico marcatura CE Utilizzo in cantiere qualora necessitano Protezione delle mani da rischi conforme Normativa Europea EN 388 EN 420 operazioni di comportano rischio di abrasione meccanici CE livello di prestazione medio 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Respiratore per protezione delle vie Utilizzo su sopralluogo in cantiere in presenze di Protez
3. Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Luogo in cui si opera Persona che opera Assenza di protezioni fisse Errata conoscenza del rischio Assenza di punti di ancoraggio comodi Tendenza al lassismo nella gestione della sicurezza personale Zona operativa ristretta Vertigini o malori Condizioni metereologiche Condizioni climatiche Riferimenti normativi e legislativi Tutte le protezioni contro le cadute sono DPI di terza categoria cio destinati a proteggere da pericoli gravi pertanto devono essere conformi al D L 475 che recepisce in Italia la Direttiva Comunitaria 686 89 ovvero gt gt gt gt debbono soddisfare i requisiti essenziali di sicurezza debbono essere stati certificati da un Organo Notificato la certificazione deve essere tuttora valida in quanto l Organismo Notificato incaricato abbia verificato con periodicit almeno annuale che i DPI in commercio siano identici ai campioni originariamente certificati deve essere presente il marchio CE ed il numero dell Organismo Notificato che conduce il controllo di cui al punto precedente debbono essere accompagnati dalla Nota Informativa identica a quella oggetto della originaria certificazione redatta in lingua italiana Le norme CEN riguardanti i sistemi anticaduta UNI EN 341 Discensori ed evacuatori UNI EN 353 Dispositivi anticaduta scorrevoli UNI EN 354 Cordini di collegam
4. 96 Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Utilizzo durante il lavoro per garantire la visibilit dell operatore durante lo svolgimento di tutte le attivit presenti Utilizzo in situazioni operative all aperto con clima freddo Protezione per non lasciare scoperte parti del corpo Utilizzo durante il lavoro per garantire la visibilit dell operatore durante lo svolgimento di tutte le attivit presenti Utilizzo in situazioni operative all aperto con clima freddo Protezione per non lasciare scoperte parti del corpo Utilizzo durante il lavoro per garantire la visibilit dell operatore durante lo svolgimento di tutte le attivit presenti Lavori in cui necessario percepire in tempo la presenza dei lavoratori Protezione contro le intemperie Protezione per evitare parti scoperte del corpo rischio elettrico Lavori in cui necessario percepire in tempo la presenza dei lavoratori Protezione contro le intemperie Protezione per evitare parti scoperte del corpo rischio elettrico Lavori in cui necessario percepire in tempo la presenza dei lavoratori ti Comune di Novara annuale 1 giacche giubbotti alta visibilit tessuto estivo marcatura CE conforme normativa europea EN 471 Classe 3 Tessuto misto indicativo cotone 60 poliestere 40 Applicazione strisce rifrangenti di colore grigio argento h cm 5 7 Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi 2 categ
5. guanti idonei al contatto con alimenti rientrano nella direttiva quadro CEE 89 109 che regolamenta in generale tutti quei materiali che possono venire a contatto con generi alimentari Fig 4 Nel caso dei guanti i requisiti fondamentali sono Tutte le sostanze utilizzate devono essere contenute nell elenco riportato nella specifica norma o nella lista emessa dall autorit competente I limiti di migrazione complessivo e specifico devono essere rispettati Il guanto non deve alterare le propriet organolettiche dell alimento colore gusto odore e composizione Il guanto deve essere accompagnato dall appropriata documentazione e marcatura riportante il simbolo indicato in figura 4 oppure la dicitura per uso alimentare Limite complessivo di migrazione Non devono essere trasferite sostanze tra il guanto ed il cibo in misura superiore a 10 mg dm2 Limite specifico di migrazione Tale limite viene indicato per le sostanze ed additivi elencati dalla direttiva La marcatura non deve essere riportata sul guanto per evitare il contatto con il cibo ma almeno sulla confezione del singolo prodotto e deve riportare la scritta per uso alimentare oppure il simbolo indicato in figura 4 seguito dai gruppi di generi alimentari per i quali adatto Se non vengono specificati gruppi il guanto idoneo all utilizzo per tutte le categorie Guanti per isolamento elettrico EN 60903 corrispondente IEC 903 Guanti particolari con
6. A Sottoguanti in cotone anallergico Utilizzo durante l uso dei guanti Protezione sindrome allergica da richiesta contatto ad usura Protezione da sudorazione Ad usura Casco protettivo con sottogola certificazione EN Da utilizzarsi in operazioni di lavoro elettrico di Protezione del capo e del viso da prossimit distanza e contatto sotto tensione in bassa tensione 1000 V al fine di evitare l arco elettrico rischio elettrico e da caduta materiali Ad usura Pedana isolante VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 98 Da utilizzarsi in operazioni di lavoro elettrico di prossimit distanza e contatto sotto tensione in bassa tensione 1000 V al fine di evitare l arco elettrico Da utilizzarsi in operazioni di lavoro elettrico presso le cabine elettriche con potenza sino a 15000 V per togliere tensione prima di eseguire i lavori Protezione da rischio elettrico ti Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Ad usura Telo isolante Da utilizzarsi in operazioni di lavoro elettrico di Protezione da rischio elettrico prossimit distanza e contatto sotto tensione in bassa tensione 1000 V al fine di isolare la parte attiva ed evitare l arco elettrico A Inserti antirumore ad espansione anche Utilizzo in presenze di operazioni e macchinari Protezione dell udito richiesta riutilizzabili certificazione EN 352 2 CE rumorosi Ad usura 2 categoria come da D Lgs
7. Convalida la scelta tecnica effettuata dal Nucleo Sicurezza mantiene il registro di consegna DPI Controllo che l utilizzo dei DPI avvenga secondo quanto previsto dall art 78 del D Lgs 81 2008 Collabora con il Nucleo Sicurezza sul Lavoro per la scelta tecnica dei DPI secondo quanto previsto dal DLgs 81 2008 e smi art 76 77 commi 1 lettera a lettera b lettera c lettera d comma 2 comma 3 comma 4 lettera c lettera e lettera f lettera g lettera h e comma 5 Dall art 79 dall allegato VIII Effettua la scelta tecnica dei DPI secondo quanto previsto dal DLgs 81 2008 e smi art 76 77 commi 1 lettera b lettera c lettera d comma 2 comma 3 comma 4 lettera c lettera e lettera f lettera g lettera h e comma 5 Dall art 79 dall allegato VIII effettua le procedure per l acquisto e la consegna dei DPI mantiene copia delle avvenute consegne Utilizza i DPI assegnati secondo le modalit previste dalle procedure dell Ente Partecipa alla scelta del DPI Si attiene a quanto previsto dall art 78 del D Lgs 81 2008 e smi e meglio specificato nel presente regolamento all art 7 Collabora con il Datore di Lavoro il R S P P e il Nucleo Sicurezza secondo quanto previsto dal D Lgs 81 2008 e smi in particolare nella segnalazione di rischi per la mansione dei lavoratori nella segnalazione di DPI poco adeguati concorre alla id
8. DPI sono generalmente composti da un elemento portante montatura occhiali guscio schermi e maschere e da lenti e lastrine sostituibili Un elemento portante deve riportare gt Identificazione del fabbricante logo e o marchio di fabbrica VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 177 A HE J Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione gt Numero della pertinente norma europea EN es EN 166 se occhiale con lenti incolori EN 175 se occhiale con lenti verdi destinato alla saldatura gt Marchio CE e numero dell organismo notificato che lo ha rilasciato gt Le lenti e le lastrine devono essere marcate indelebilmente a secondo dell utilizzo a cui destinate In generale esse devono riportare gt Identificazione del fabbricante logo e o marchio di fabbrica gt Classe ottica 1 2 3 ad eccezione delle lastrine incolori di copertura ove non previsto La classe ottica 3 non consigliata per lavori continuativi gt Marchio CE e numero dell organismo notificato che lo ha rilasciato In aggiunta a quanto sopra i DPI possono riportare altri simboli indicanti eventuali settori di impiego particolari o resistenze meccaniche ad impatto con particelle ad alta velocit Settori di impiego e grado di impatto secondo EN 166 Elementi di supporto senza simbolo Resistenza aumentata F Urto a bassa energia 45 m sec Urto a media energia 120 m sec non previsto per occhiali a stanghetta DO
9. TEMPORALE DEI DPI ART 8 PERSONALE IN MOBILITA O CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO ART 9 RISARCIMENTO DANNI E SANZIONI ART 10 DPIE VESTIARIO A SEGUITO DI PRESCRIZIONI MEDICHE ART 11 NORME FINALI ART 12 MODIFICHE AL REGOLAMENTO Tabella A VESTIARIO E DPI TIPOLOGIA USO E DURATA Tabella B FOGGIA VESTIARIO Tabella C DPI RIFERIMENTI LEGISLATIVI E NORMATIVI VALUTAZIONI PER LA SCELTA PROCEDURE GENERALI DI USO MANUTENZIONE E SCADENZA VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 2 ti Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione INDICE TABELLA A B C COMMESSO MESSO NOTIFICATORE CUSTODE MERCATI CUSTODE CIMITERI MESSO UFFICIO NOTIFICHE CUSTODE INSERVIENTE MUSEI INSEGNANTE SCUOLA DELL INFANZIA EDUCATORE PRIMA INFANZIA EDUCATORE PRIMA INFANZIA SPAZI GIOCO ESECUTORE SCOLASTICO IN CUCINA ESECUTORE SCOLASTICO ADDETTO ALLA PULIZIA OPERATORE SERVIZI AUSILIARI BIDELLI SERVIZIO ORMAZIONE PROFESSIONALE PERSONALE ADDETTO AL CENTRO ELABORAZIONE DATI TECNICO OPERANTE SU CANTIERI TECNICO OPERANTE SU IMPIANTI ELETTRICI PERSONALE TECNICO NON COINVOLTO SU CANTIERI ASSISTENTE TECNICO MANUTENZIONE SUOLO ASSISTENTE TECNICO MANUTENZIONE PARCHI E GIARDINI ASSISTENTE TECNICO S I T E TECNICO S I T OPERAIO MANUTENTIVO FABBRICATI OPERAIO MANUTENTIVO SEGNALETICA STRADALE ADDETTO SERVIZI IMPIANTI CIMITERIALI AFFOSSATO
10. Tessuto pura lana vergine colore blu DIVISA ESTIVA Pes da giacca o giubbotto pantaloni o pantaloni pettorina tuta intera e berretto GIACCA abbottonatura coperta collo aperto due tasche laterali pi un taschino sciancratura posteriore manica diritta GIUBBOTTO abbottonatura coperta collo a doppio uso polsino con bottone due taschini con alette e bottoni GILET Multitasche collo fondo diritto chiusura a zip e o bottoni Tessuto Cotone 100 o misto Colore cachi VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 134 ti Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione PANTALONI cinque passanti travettati multitasche quattro pences aperte davanti e due pences dietro cucite due tasche posteriori applicate con due alette sagomate con bottoni ed occhiello cerniera alla pattina assemblaggio con cuciture interne non visibili esternamente con doppie cuciture taschino per il metro senza orlo PANTALONI CON PETTORINA pettorina a corpo unico sul dorso con elastico ampia tasca alla pettorina chiusa con cerniera multitasche bretelle con doppi bottoni di regolazione doppie cuciture inglesi quattro bottoni in vita senza orlo TUTA INTERA con cerniera completamente coperta elastico coperto a giro vita pi cintura due tasche laterali interne trasversali taschino per il metro due tasche posteriori applicate con due alette sagomate con bottoni ed occhiello pol
11. Operazioni di disossamento e di squartamento nei macelli attivit protratta di taglio con il coltello nei reparti di produzione Requisiti generali per i guanti EN 420 La presente norma definisce i requisiti generali per ergonomia realizzazione del guanto innocuit pulizia confortevolezza ed efficienza marcatura e informazioni applicabili a tutti i guanti di protezione Essa si applica anche ai guanti permanentemente contenuti in contenitori chiusi Non si applica per i seguenti tipi di guanto a guanti per elettricisti vedere EN 60903 b guanti medicali vedere EN 455 Destrezza capacit di manipolazione nell eseguire un lavoro Nota la destrezza dipende dallo spessore del materiale del guanto dalla sua elasticit e dalla sua deformabilit Livello di prestazione Numero che indica una particolare categoria o intervallo di prestazione sulla cui base si possono graduare i risultati delle prove Nella maggior parte dei casi tali risultati sono graduati all interno di un intervallo costituito da un massimo di 5 livelli di prestazione ove un numero di livello alto corrisponde a un alto livello di prestazione Il livello 0 indica che o il guanto non stato sottoposto a prova oppure esso risultato al di sotto del livello minimo di prestazione ammesso per il singolo pericolo considerato tab 1 Determinazione del valore del pH il valore del pH di tutti i guanti deve essere il pi possibile vicino alla neutralit Il va
12. VESTIARIO tempi TECNICO OPERANTE SU IMPIANTI ELETTRICI Personale tecnico Edilizia Pubblica tempi D P I individuati Rischio Residuo Protezione Ad usura 1 Giacca a vento in tessuto ALTA VISIBILITA impermeabile e traspirante con strisce rifrangenti colore grigio argento Con corpetto termico resistenza termica 2 traspirante alta visibilit EN 471 Classe 3 EN 340 Con Il cappuccio a visiera marcatura CE conforme normativa europea EN 343 Classe 3 impermeabilit classe 3 vapore acqueo EN 20811 determinazione della resistenza alla penetrazione d acqua a pressione idrostatica crescente EN 471 Classe 3 EN 340 Il capo dovr sopportare 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Utilizzo su sopralluogo in cantiere per garantire la visibilit dell operatore durante lo svolgimento di tutte le attivit presenti Utilizzo in situazioni di sopralluoghi all aperto con clima piovoso e freddo Lavori in cui necessario percepire in tempo la presenza dei lavoratori Protezione contro le intemperie VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 56 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Ad usura 1 Copripantaloni in tessuto ALTA VISIBILITA Utilizzo su sopralluogo in cantiere per garantire Lavori in cui necessario impermeabile e traspirante con strisce la visibilit dell operatore du
13. 1 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 52 gy HE t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione TECNICO OPERANTE IN CANTIERE Personale tecnico Mobilit Urbana Edilizia Pubblica Servizio Verde e Cimiteri Edilizia Privata Servizio S I T Servizio Ced Servizio Vigilanza e Segnaletica tempi VESTIARIO TECNICO OPERANTE IN CANTIERE Personale tecnico Mobilit Urbana Edilizia Pubblica Servizio Verde e Cimiteri Edilizia Privata Servizio S I T Servizio Ced Servizio Vigilanza e Segnaletica tempi D P I individuati Rischio Residuo Protezione Ad usura 1 Giacca a vento in tessuto ALTA VISIBILITA Utilizzo su sopralluogo in cantiere per garantire Lavori in cui necessario impermeabile e traspirante con strisce la visibilit dell operatore durante lo svolgimento percepire in tempo la presenza rifrangenti colore grigio argento di tutte le attivit presenti dei lavoratori Con corpetto termico resistenza termica Utilizzo in situazioni di sopralluoghi all aperto con Protezione contro le intemperie 2 traspirante alta visibilit EN 471 Classe 3 clima piovoso e freddo EN 340 Con Il cappuccio a visiera marcatura CE conforme normativa europea EN 343 Classe 3 impermeabilit classe 3 vapore acqueo EN 20811 determinazione della resistenza alla penetrazione d acqua a pressione idrostatica crescente EN 471 C
14. 475 del 4 12 1992 Ad usura 2 scatole per edificio per pulizia vedi schede Utilizzo durante la miscelazione preparazione e Protezione da vapori chimici tecniche di Respiratori per protezione delle diluizione dei prodotti per la pulizia e vie respiratorie con valvola di espirazione sanificazione Marcatura CE conforme normativa europea EN 149 Classe FF P1 3 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 48 ea HE Comune di Novara OPERATORE SERVIZI AUSILIARI BIDELLI Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione tempi VESTIARIO Ad usura 2 grembiuli manica corta colore blu anno 2 grembiuli manica lunga colore blu 2 anni 1 Pile colore blu prima fornitura n 2 capi VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 49 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione OPERATORE SERVIZI AUSILIARI BIDELLI tempi D P I individuati Rischio Residuo Protezione Ad usura VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro Ad usura Guanti protettivi per detergenti in Utilizzo durante le normali operazioni di pulizia e Protezione da contatto durante lattice vinile nitrile sanificazione in particolare durante il lavaggio deill uso e la preparazione e marcatura CE secondo la normativa europea pavimenti e piastrelle utilizzo durante la diluizione dei prodotti detergenti EN 374 protezione chimico e biolo
15. 5 7 Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 2 anni 1pile con cerniera alta visibilit marcatura CE Utilizzo in attivit di cantiere aperto per garantire Lavori in cui necessario prima conforme Normativa Europea EN 471 classe 2 la visibilit dell operatore percepire in tempo la presenza fornitura n Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi Utilizzo in situazioni di in attivit di cantiere dei lavoratori 2 capi 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 aperto e spostamenti con clima piovoso e freddo Protezione contro le intemperie Ad ususra 1 Giacca a vento in tessuto ALTA VISIBILITA Utilizzo in attivit di cantiere aperto per garantire Lavori in cui necessario 3 anni impermeabile e traspirante con strisce la visibilit dell operatore percepire in tempo la presenza rifrangenti colore grigio argento Utilizzo in situazioni di in attivit di cantiere dei lavoratori Con corpetto termico resistenza termica 2 traspirante alta visibilit EN 471 Classe 3 EN 340 Con Il cappuccio a visiera marcatura CE conforme normativa europea EN 343 Classe 3 impermeabilit classe 3 vapore acqueo EN 20811 determinazione della resistenza alla penetrazione d acqua a pressione idrostatica crescente EN 471 Classe 3 EN 340 Il capo dovr sopportare 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 aperto e spostamenti con clima piovoso e freddo Protezi
16. Applicazione strisce rifrangenti colore grigio di tutte le attivit presenti dei lavoratori argento h cm 5 7 Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Occhiale EN 166 1F con protezione laterale Utilizzo su sopralluogo in cantiere in presenze di Protezione degli occhi 2 categoria come da D Lgs 475 del operazioni e macchinari che provocano polvere 4 12 1992 Ad usura Casco protettivo con sottogola certificazione Utilizzo su sopralluogo in cantiere in particolare Protezione del capo da caduta EN 397 CE durante sopralluoghi in scavi e trincee materiali 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Cuffia antirumore certificazione EN352 1 CE Utilizzo su sopralluogo in cantiere in presenze di Protezione dell udito 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 operazioni e macchinari rumorosi VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 64 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione A richiesta Ad usura Inserti antirumore ad espansione anche riutilizzabili certificazione EN 352 2 CE 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Utilizzo su sopralluogo in cantiere in presenze di operazioni e macchinari rumorosi Protezione dell udito Ad usura Guanti rischio meccanico marcatura CE conforme Normativa Europea EN 388 EN 420 CE livello di prestazione medio 2 categoria come da D Lgs
17. EN 141 protezione polveri P P3 EN 143 marcatura Ce conforme normativa europea EN 141 3 categoria come da D lgs 475 92 CASSETTA PRIMO SOCCORSO contenuto secondo prescrizioni Allegato 1 del decreto 15 luglio 2003 n 388 Guanti monouso protezione chimico e Utilizzo durante interventi in primo soccorso Protezione chimico batteriologica biologico in lattice nitrile vinile marcatura CE conforme normativa europea EN 374 classe 1 EN 388 livelli di prestazione minimi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 128 ey wu t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Tabella B Foggia FOGGIA CAPI DI VESTIARIO PERSONALE AREA INTERVENTI SOCIALI Comprendente Asili Nido Scuole Materne Formazione Professionale Strutture Socio Assistenziali DESCRIZIONE GREMBIULE DONNA linea diritta monopetto collo aperto con revers a punta due tasche pi taschino applicate davanti polsino con bottone maniche lunghe chiusura con bottoni Tessuto cotone 100 peso gr 180 190 mq Colore bianco azzurro blu Garanzia irrestringibilit tessuto e solidit colori per lavaggio ad alte temperature GREMBIULE DONNA linea diritta monopeto collo aperto con revers a punta due tasche pi taschino applicate davanti maniche corte con risvolto chiusura con bottoni Tessuto cotone 100 peso gr 180 190 mq Colore righe bianco rosa e ri
18. Utilizzo durante la miscelazione preparazione e Protezione da vapori chimici tecniche di Respiratori per protezione delle diluizione dei prodotti per la pulizia e vie respiratorie con valvola di espirazione sanificazione Marcatura CE conforme normativa europea EN 149 Classe FF P1 3 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 51 gy HE t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione ADDETTO CENTRO ELABORAZIONE DATI compreso statistica e toponimastica tempi VESTIARIO Ad usura 1 grembiuli manica lunga colore bianco blu per il personale Centro elaborazione dati Ad usura 1 giacca a vento in tessuto BLU impermeabile e traspirante con corpetto termico per il personale addetto al Servizio Statistica e Toponomastica Ad usura n 1 paio di scarpe tipo basso da lavoro per il personale addetto al Servizio Statistica e n 1 paio di scarpe tipo scarponcino da lavoro Toponomastica ADDETTO CENTRO ELABORAZIONE DATI compreso statistica e toponimastica tempi D P I individuati Rischio Residuo Protezione Ad usura Guanti monouso protezione chimico e Utilizzo durante il cambio toner o sostituzione Protezione da contatto con polveri biologico in lattice nitrile vinile marcatura CE cartucce delle stampanti di toner e inchiostri e polveri in conforme normativa europea EN 374 classe 1 genere EN 388 livelli di prestazione minimi
19. categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura 1 paio di Calzature di sicurezza bassa Utilizzo durante tutte le operazioni per Protezione del piede marcatura CE conforme Normativa Europea EN 345 1 S1 S2 garantire la protezione del piede da sciacciamento Sottopiede antistatico durante lo spostamento e la scivolamento Suola con assorbitore in energia progressiva a livello del tallone spostamento di arredi e manufatti protezione contro le Puntale di sicurezza atermiche antiscivolo storici intemperie 2 tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Tuta usa e getta in tyvek polipropilene od altro con cappuccio Utilizzo durante ricerche e lo Protezione da prodotti cerniera elastici ai polsi vita e caviglie Taglie conformi la normativa europea EN 340 CE Tipologia di protezione poveri olii e liquidi non tossici secondo la normativa europea CE 1 categoria D Lgs 475 del 4 12 1992 spostamento di documenti materiali e manufatti in ambienti polverosi e polveri in genere VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 39 gy HE t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione INSEGNANTE SCUOLA DELL INFANZIA Materna tempi VESTIARIO INSEGNANTE SCUOLA DELL INFANZIA Materna tempi D P I individuati Rischio Residuo Protezione Guanti monouso protezione chimico e biologico in lattice nitrile vinile Utilizzo durante il cambio toner o Protezione da contatto
20. categoria come da D Lgs 475 del luogo aperto percepire in tempo la presenza VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 114 ele ui Comune di Novara Resolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione 4 12 1992 Utilizzo in situazioni di lavoro all aperto con clima dei lavoratori piovoso e freddo Protezione contro le intemperie Ad usura 1 paio di Scarpe tipo polacchino EN 345 1 Utilizzo in operazioni all aperto Protezione del piede da S3 sciacciamento scivolamento 2 categoria come da D Lgs 475 del perforazione protezione contro le 4 12 1992 intemperie e o contatto con sostanze Ad usura 1 paio di Stivaletti EN 345 1 S3 Utilizzo in operazioni all aperto con clima piovoso Protezione del piede da 2 categoria come da D Lgs 475 del e freddo sciacciamento scivolamento 4 12 1992 perforazione protezione contro le intemperie e o contatto con sostanze Ad usura 1 Maglia lupetto con zip e manica lunga in Utilizzo in operazioni all aperto con clima freddo Protezione dal freddo tessuto termoregolatore Ad usura Guanti rischio meccanico marcatura CE Utilizzo qualora necessitano operazioni di Protezione delle mani da rischi conforme Normativa Europea EN 388 EN 420 comportano rischio di abrasione taglio e meccanici CE e antitaglio livello di prestazione medio contusione 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Guanti rischio meccanico e freddo marcatura Utilizzo qualora necessitano op
21. marcatura CE conforme normativa europea EN 374 classe 1 EN 388 sostituzione cartucce delle con polveri di toner e livelli di prestazione minimi stampanti inchiostri e polveri in 1 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 genere VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 40 ea HE Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione EDUCATORE PRIMA INFANZIA Nidi EDUCATORE PRIMA INFANZIA Spaziogioco tempi VESTIARIO 1 anno 2 polo manica lunga 1 anno 2 polo manica corta 1 anno 2 pantaloni di cotone EDUCATORE PRIMA INFANZIA Nidi EDUCATORE PRIMA INFANZIA Spaziogioco tempi D P I individuati Rischio Residuo Protezione Ad usura Guanti monouso protezione chimico e biologico in lattice nitrile vinile marcatura CE conforme normativa europea EN 374 classe 1 EN 388 livelli di prestazione medi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Utilizzo durante il cambio pannolini e lavaggio bambini pulizia del fasciatoio Protezione dal contatto biologico VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 41 amp a Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione ESECUTORE SCOLASTICO IN CUCINA cuoca aiuto cuoca abilitata tempi VESTIARIO 1 anno 3 grembiuli manica corta colore bianco In alternativa al grembiule 3 casacche manica corta bianche bianco manica lunga 3 pantaloni di cotone con elasti
22. miniere a cielo aperto e rimozione in discarica Lavorazione e finitura di pietre Produzione di vetri piani e cavi nonch lavorazione e finitura Manipolazione di stampi Lavori nell industria meccanica e nell industria dei materiali da costruzione Movimentazione e stoccaggio VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 144 ti Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Costruzioni navali Smistamento ferroviario Attivit su e con masse molto fredde o ardenti Tipologia dei dpi per la protezione dei piedi Definizione delle calzature Calzature di sicurezza EN345 puntale resistente all urto di 200 J Calzature di protezione EN346 puntale resistente all urto di 100 J Calzature da lavoro EN347 senza puntale di protezione Classificazione delle calzature Codice di designazione 1 calzature in cuoio e altri materiali escluse calzature interamente di gomma o materiale polimerico Codice di designazione 2 calzature interamente di gomma completamente vulcanizzato o interamente polimeriche completamente stampate Marcatura Ogni calzatura di protezione deve essere marcata in modo chiaro ed indelebile con le seguenti indicazioni Marcatura CE misura marchio di identificazione del fabbricante designazione del tipo o articolo del fabbricante data di fabbricazione almeno trimestre o anno paese del fabbricante numero della presente norma cio EN 345 EN 346 EN 347 il simbolo o i simboli
23. non si conosce la natura e o la concentrazione dei contaminanti Se non si verifica alcuno dei casi sopra citati possibile utilizzare un respiratore a filtro si deve comunque essere certi che tali condizioni persistano per tutto il tempo che il lavoratore trascorrer nell ambiente di lavoro Qualora fosse possibile impiegare un respiratore a filtro occorre selezionare fra respiratori contro polveri fibre definizione gt fumi gt gas gt _ vapori respiratori antipolvere sono idonei per la protezione da polveri fibre fumi e nebbie mentre i respiratori antigas proteggono da gas e vapori Respiratori a filtro L aria passa attraverso un filtro per essere purificata e trattenere gli inquinanti In base alla tipologia di inquinante i respiratori a filtro si dividono in gt Respiratori antipolvere per la protezione da polveri fibre fumi e nebbie gt Respiratori antigas per la protezione da gas e vapori gt Respiratori combinati per la protezione da gas vapori e polveri VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 189 wu TL Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione La seguente tabella riassume questa distinzione Respiratori a Filtro Contro gas e vapori Contro polveri Combinati contro gas vapori e polveri Filtro Facciale Facciale Filtro Facciale Filtro antipolvere filtrante filtrante antigas filtrante combinat
24. rifrangenti colore grigio argento attivit presenti dei lavoratori Con corpetto termico resistenza termica 2 Utilizzo in situazioni operative all aperto con Protezione contro le intemperie traspirante alta visibilit EN 471 Classe 3 EN clima piovoso e freddo 340 Con Il cappuccio a visiera marcatura CE conforme normativa europea EN 343 Classe 3 impermeabilit classe 3 vapore acqueo EN 20811 determinazione della resistenza alla penetrazione d acqua a pressione idrostatica crescente EN 471 Classe 3 EN 340 Il capo dovr sopportare 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 1 copripantaloni in tessuto ALTA VISIBILITA Utilizzo durante il lavoro per garantire la visibilit Lavori in cui necessario impermeabile e traspirante con strisce dell operatore durante lo svolgimento di tutte le percepire in tempo la presenza rifrangenti colore grigio argento attivit presenti dei lavoratori Marcatura CE conforme normativa europea EN Utilizzo in situazioni operative all aperto con Protezione contro le intemperie 343 Classe 3 impermeabilit classe 3 vapore clima piovoso e freddo acqueo EN 20811 determinazione della resistenza alla penetrazione d acqua a pressione idrostatica crescente EN 471 Classe 3 EN 340 Il capo dovr sopportare 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 1 pile con cerniera alta visibilit marcatura CE Utilizzo durante il lavoro per ga
25. 149 Classe FF buona aerazione P2 3 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 99 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Ad usura Occhiale a mascherina con ventilazione a Utilizzo durante operazioni strumenti e protezione schizzi spruzzi e polveri macchinari che possono rilasciare schegge certificazione EN 166 B CE polveri ecc quali molatura utilizzo di trapani 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 mole a disco ecc Utilizzo durante operazioni di piccola verniciatura Protezione degli occhi da schegge e liquidi e polveri Ad usura Guanti a protezione rischio chimico Utilizzo durante operazioni di piccola verniciatura certificazione EN 374 2 CE Manipolazione di prodotti per verniciatura certificazione EN 388 CE solventi ecc livelli di prestazione media 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Semimaschera facciale a 2 filtri laterali con raccordo Utilizzo durante operazioni di piccola verniciatura per filtro marcatura Ce conforme normativa europea Manipolazione di prodotti per verniciatura solventi EN 140 classe 2 ecc 3 categoria come da D lgs 475 92 compreso di filt ri per protezione gas vapori organici A classe 2 P2 conforme alla normativa europea EN 141 3 categoria come da D lgs 475 92 Protezioni delle mani e della pelle da contatto con prodotti chimici Protezioni delle mani e
26. 4 Coprispalline ad usura N 1 Fondina porta pistola lad usura IN Cinturone spallaccio con fibia in metallo e stemma regionale ad usura N 1 Fondina porta manette lad usura N 1 Cintura in cuoio altezza cm 2 ad usura N 1 Borsello portacarte ad usura N 1 Fondina porta pistola ad usura N 2 Scarpe estive in pelle nera allacciate con suola elad usura N 1 Fondina porta manette sottosuola in cuoio ad usura N 1 Borsello portacarte 24 mesi N 2 Scarpe estive in pelle nera con tacco altezza max 3 5 cm suola e sottosuola in cuoio DIVISA INVERNALE UOMO DIVISA INVERNALE DONNA tempi VESTIARIO tempi VESTIARIO VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 117 ey ui Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione 60 mesi 1 Giaccone impermeabile e traspirante con ne S Giaccone impermeabile e traspirante con imbottitura staccabile staccabile e cappuccio ad alta visibilit con bande e cappuccio ad alta visibilit certificazione EN 471classe 2 3 rifrangenti come da regolamento regionale EN 343 CE 24 mesi N _1 Giacca _____________________ 4mesi NN 1 Giacca 24mesi N 2 Pantalone 24mesi JN 1 Gonna in alternativa 1 pantalone ad usura N 2 Cravatte 24 mesi N 1 Pantalone 24 mesi N 4 Camicie manica lunga taschini spalline 2 Cravatte ad usura N 1 Pullover a V in lana 4 Camicie manica lunga ad usura N 1 Maglione a Lupetto in lana 1
27. 475 del 4 12 1992 Utilizzo in cantiere qualora necessitano operazioni di comportano rischio di abrasione Protezione delle mani da rischi meccanici Ad usura Respiratore per protezione delle vie respiratorie con valvola di espirazione Marcatura CE conforme normativa europea EN 149 Classe FF P1 3 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Utilizzo su sopralluogo in cantiere in presenze di operazioni e macchinari che provocano polvere Protezione delle vie respiratorie Ad usura 1 paio di Calzature di sicurezza alta o bassa a scelta marcatura CE conforme Normativa Europea EN 345 193 Sottopiede antistatico Suola con assorbitore in energia progressiva a livello del tallone Puntale di sicurezza e intersuola antiperforazione atermiche antiscivolo 2 tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Utilizzo su sopralluogo in cantiere anche con clima piovoso e freddo per garantire la protezione del piede Protezione del piede da sciacciamento scivolamento perforazione protezione contro le intemperie e o contatto con sostanze Ad usura 1 paio di Stivali di sicurezza in gomma o altro materiale marcatura CE conforme Normativa Europea EN 345 S5 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Utilizzo su sopralluogo in cantiere con clima piovoso e freddo fangoso e molto umido per garantire la protezione del piede Protezione del piede da sciacciamento scivolamento perforazi
28. 475 del 4 12 1992 Ad usura Cuffia antirumore certificazione EN 352 1 CE Utilizzo in presenze di operazioni e macchinari Protezione dell udito 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 rumorosi Ad usura Grembiule per saldatura conforme EN 470 1 CE Utilizzo durante le operazioni di piccola saldatura Protezione del tronco da scintille 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 sempre in luogo aperto che garantisca una incandescenti da elettrodo buona aerazione Ad usura Guanti per saldatura conforme EN 407 CE Utilizzo durante le operazioni di piccola saldatura Protezione delle mani e dei polsi EN 388 CE sempre in luogo aperto che garantisca una da scintille incandescenti da Livelli di prestazione alta buona aerazione elettrodo 3 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Cat Ad usura Maschera per saldatura certificazione EN 175 CE Utilizzo durante le operazioni di piccola saldatura Protezione degli occhi e volto da montature x saldatura sempre in luogo aperto che garantisca una abbagliamenti da elettrodo Certificazione EN 166 CE buona aerazione filtro a norma EN 169 CE graduazione lente superiore al 7 3 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Respiratore per protezione delle vie respiratorie Utilizzo durante le operazioni di piccola saldatura Protezione delle vie respiratorie con valvola di espirazione marcatura CE sempre in luogo aperto che garantisca una da fumi di elettrodo conforme normativa europea EN
29. Ad usura Ad usura Occhiali a mascherina con ventilazione a protezione schizzi spruzzi e polveri certificazione EN 166 B CE 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Occhiali per saldatura certificazione EN 175 CE montature x saldatura Certificazione EN 166 CE filtro a norma EN 169 CE marcatura 5 1S 3 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Utilizzo in cantiere ed in magazzino in presenza Protezione degli occhi di operazioni e macchinari che provocano Da rischi meccanici e chimici polvere truccioli schegge di ferro pietra ecc durante l uso dell impastatrice mola trapani durante la manipolazione la preparazione e l uso di collanti paste cementizie ecc Utilizzo durante le operazioni di piccola saldatura Protezione degli occhi e volto da sempre in luogo aperto che garantisca una abbagliamenti da elettrodo buona aerazione VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 76 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Ad usura Maschera per saldatura certificazione EN 175 Utilizzo durante le operazioni di piccola saldatura Protezione degli occhi e volto da CE montature x saldatura sempre in luogo aperto che garantisca una abbagliamenti da elettrodo Certificazione EN 166 CE buona aerazione filtro a norma EN 169 CE graduazione superiore al 7 3 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Respiratore per protezione delle vi
30. Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Criteri di scelta gt _ Analisi oggettiva della situazione in cui si opera gt Fattori di rischio gt Scelta dei DPI adatti gt Criteri operativi gt Uso e corretta manutenzione Ogni DPI deve essere corredato da nota informativa di uso e manutenzione che illustri all utilizzatore l esatto utilizzo del DPI i suoi limiti e la manutenzione quotidiana dello stesso L ispezione e la verifica dei DPI con meccanismi di richiamo automatico e non visibili vedi arrotolatori deve essere svolta da un centro autorizzato dal fabbricante e in caso di caduta ritirati immediatamente dal servizio Massa di 100 kg Caduta libera Picco di forza 0 5m 6 6 KN 1 0m 12 2 KN 1 5m 117 8 KN 2 0 m 23 4 KN VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 187 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE RESPIRATORI A FILTRO CARATTERISTICHE E CRITERI DI SELEZIONE ED USO Introduzione La valutazione del corretto dispositivo di protezione delle vie respiratorie deve necessariamente tenere conto di diversi fattori non pu essere infatti solo la valutazione del livello di protezione offerto l unico criterio di scelta Altri aspetti da non sottovalutare sono la comodit soprattutto se il dispositivo deve essere indossato per lunghi periodi ed il corretto indossamento Per que
31. Danneggiamento di Protezione di malleoli malleoli Metatarso metatarso gamba gamba Elettrici Bassa e media tensione Isolamento elettrico Alta tensione Conducibilit elettrica Termici Freddo caldo Isolamento termico Proiezioni di metalli fusi Resistenza impenetrabilit Chimici Polveri o liquidi dannosi Resistenza e impenetrabilit RISCHI DERIVANTI DAL DISPOSITIVO Calzature per uso professionale Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo Disagio interferenza con Comfort inadeguato Progetto ergonomico l attivit lavorativa calzata insoddisfacente Forma imbottitura taglia insufficiente eliminazione della traspirazione Permeabilit al vapore acqueo e capacit di assorbimento d acqua fatica causata dall impiego del dispositivo Flessibilit massa penetrazione di umidit Impermeabilit all acqua Infortuni e rischi per la salute Scarsa compatibilit Qualit dei materiali Carenza di igiene Facilit di manutenzione Rischio di lussazioni o di storte dovuto alla Rigidit trasversale della scarpa e del cambriglione adattabilit scorretta posizione del piede VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro T t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Invecchiamento Esposizione a fenomeni atmosferici condizioni dell ambiente pulizia utilizzo Resistenza alla corrosione all abrasione e allo sforzo della suola Resis
32. Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Calore convettivo secondo EN367 HTI vedere pag 4 Calore da contatto secondo EN702 ad una temperatura di 300 C VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 173 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione La marcatura degli indumenti deve riportare il pittogramma per Vigili del Fuoco oltre all indicazione della norma EN 1486 ed il tipo di indumento corrispondente Nel paragrafo Protezione della testa viene indicato che la protezione deve essere conforme alla norma EN443 per l indumento di tipo 2 e di tipo 3 Quindi all interno del cappuccio deve essere collocato un casco per Vigili del Fuoco avente le caratteristiche previste che lo stesso venga fissato in modo adeguato all interno dello stesso E ns convinzione che non sia corretto certificare un indumento con la clausola indicata nella Nota Informativa che il completo debba essere indossato con un elmetto certificato EN443 per Vigili del Fuoco e che lo stesso non debba essere parte integrante dell indumento stesso Anche per quanto riguarda la protezione dei piedi riteniamo che all interno del calzare debba essere collocato uno stivale certificato per VV F Questo anche per permettere l indossamento dell indumento in particolare per il tipo 3 in tempi estremamente veloci Nella normativa non previsto nessun test sul visore A ns avviso devono essere
33. Pullover a V in lana 24 mesi N 12 Paia di calze in lana colore blu 1 Maglione a Lupetto in lana 24 mesi N 1 Berretto visiera Bulgaria con sorgolo 12 Paia di calza maglia in lana colore blu 24 mesi N 2 Foderine piquet bianche 24 mesi N 1 Berretto visiera Bulgaria con sorgolo 24 mesi N 1 Foderina impermeabile bianca _2 Foderine piquet bianche ad usura ad usura 24 mesi 24 mesi N 2 Paio di guanti bianchi in lana N 1 Foderina impermeabile bianca N 1 Cintura in cuoio altezza cm 3 2 Paio di guanti bianchi in lana N 2 Scarpe basse in pelle nera allacciate 1 Cintura in cuoio altezza cm 2 N 1 Stivaletti termici in pelle nera N 2 Scarpe basse 24 mesi N 1 Stivali o stivaletti PER MOTOCICLISTA AD INTEGRAZIONE tempi Una tantum 1 Casco motociclista ALTRI ACCESSORI Ad usura 1 Cordellini per alta uniforme j Ad usura 1 Fischietto con catenella Ad usura 1 Casco coloniale bianco ee Ad usura 1 Manette ZZZ Z VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 118 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione AGENTE DI POLIZIA MUNICIPALE Tempi D P I Individuati Rischio residuo Protezione Ad usura Respiratore per protezione delle vie Utilizzo durante continua presenza in aree Protezione delle vie respiratorie respiratorie con valvola di espirazione sottoposte a forte inqu
34. Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione 2tategoria come da D Lgs 475 92 MOTOCICLISTA ad integrazione Ad usura Guanti monouso protezione chimico e Utilizzo durante interventi urgenti di TSO dove vi Protezione Batteriologica delle biologico in lattice nitrile vinile marcatura CE possibile contaminazione biologica anche per mani da polveri e liquidi e solidi conforme normativa europea EN 374 classe contatto Protezione chimico batteriologica 2 3 EN 388 livelli di prestazione medio Utilizzo durante interventi in incidenti stradali Protezione da contatto con polveri 2 categoria come da D Lgs 475 del Utilizzo durante il cambio toner o sostituzione di toner e inchiostri e polveri in 4 12 1992 cartucce delle stampanti genere Ad usura 1 paio di Stivali di sicurezza in gomma o altro Utilizzo durante interventi urgenti di TSO dove vi Protezione Batteriologica del materiale possibile contaminazione biologica anche per piede da polveri e liquidi e solidi marcatura CE conforme Normativa Europea contatto EN 345 S5 Tempi D P I Individuati Rischio residuo Protezione 24 mesi 1 Giubbotto estivo con protezioni per caduta Utilizzo durante la guida del motoveicolo in Protezione da caduta estate 24 mesi 2 Pantaloni estivi alla cavallerizza con Utilizzo durante la guida del motoveicolo in Protezione da caduta protezioni per caduta estate protezione da caduta 24 mesi 1 Paio guanti estivi con protez
35. adeguati alla protezione fornita oppure dove applicabile la categoria apPropriata SB S1 S5 tab 2 Calzature di sicurezza con resistenza all acqua Le calzature devono essere conformi ai requisiti di base riportati nel prospetto 2 della EN 345 tabb 1 e 2 Calzature conduttive Da utilizzare quando occorre ridurre al minimo l accumulo di cariche elettrostatiche es manipolazione di esplosivi o materiali estremamente infiammabili purch sia completamente eliminato il rischio derivante da apparecchiature sotto tensione La resistenza a nuovo della calzatura deve risultare inferiore a 100 Kohm Durante l uso la resistenza delle calzature conduttive pu variare pertanto opportuno effettuare regolarmente prove di resistenza elettrica da inserire nel programma di controlli periodici del sistema di prevenzione e protezione Le caratteristiche del pavimento o di altri eventuali elementi introdotti dentro la calzatura es solette possono alterarne la conducibilit e devono essere pertanto di volta in volta attentamente valutate VVWVWVWVWVWYV VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 145 ti Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Calzature antistatiche Da utilizzare quando occorre ridurre l accumulo di cariche elettrostatiche es vapori e materiali estremamente infiammabili quando non sia completamente eliminato il rischio derivante da apparecchiature sotto tensione La resistenza della calzatura
36. al Datore di lavoro del Servizio di appartenenza all atto del trasferimento del cambio di profilo o di cessazione i capi di vestiario non stagionali ed i DPI ad esclusione di guanti e calzature Il personale di cui trattasi potr ottenere l assegnazione definitiva dei capi di vestiario e dei DPI in dotazione previo rimborso stabilito sulla base del costo storico del capo e sul grado di usura dello stesso da concorso con l Unit Economato e Provveditorato Dovranno essere comunque riconsegnati al magazzino del Servizio Economato tutti gli stemmi o effigi mobili del Comune di Novara ART 9 RISARCIMENTO DEI DANNI E SANZIONI In caso di incuria negligenza abbandono ecc saranno addebitati ai rispettivi interessati i costi corrispondenti al valore dei capi di vestiario oggetti di corredo o DPI che dovranno essere sostituiti prima delle scadenze fissate I dipendenti che non utilizzeranno o smarriranno il vestiario ed i DPI forniti saranno soggetti alle sanzioni disciplinari previste dal contratto collettivo di lavoro e dal Regolamento del Personale ART 10 DPI E VESTIARIO A SEGUITO DI PRESCRIZIONI MEDICHE Il dipendente che per documentati motivi di salute non possa utilizzare i DPI indicati nella Tabella A dovr richiedere al Datore di Lavoro che far riferimento al Nucleo Sicurezza sul Luogo di Lavoro che acquisir il parere del Medico Competente In ottemperanza delle indicazioni fornite da quest ultimo e senza nessun onere econ
37. carne del pesce e dei molluschi organizzazioni di ristorazione su vasta scala e nelle operazioni manuali pulizia di macchinari e apparecchiature contenenti lame affilate VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 162 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione affettatrici Guanti di protezione e proteggi braccia contro le coltellate possono anche offrire adeguata protezione a coloro che lavorano con coltelli a mano nell industria della plastica della pelle tessile e della carta Si richiama l attenzione sulla legislazione e su altre norme riguardanti la salute pubblica nell industria alimentare e l igiene nelle industrie di lavorazione degli alimenti che potrebbero essere applicate alla costruzione ai materiali costruttivi e alla pulizia di guanti di protezione e proteggi braccia e alle cinghie e ai dispositivi difissaggio di questi Marcatura guanti di protezione e i proteggi braccia destinati a essere utilizzati con coltelli a mano devono riportare in modo indelebile e ben visibile almeno le indicazioni seguenti il nome o l identificazione del fabbricante o dell importatore l indicazione del tipo o il numero del modello del fabbricante l indicazione della taglia tab 17 lamassima temperatura di pulizia consentita se questa minore di 82 Informazioni per gli utilizzatori e istruzioni per l uso guanti e i proteggi braccia devono essere accompagnati da informazion
38. categoria come da D Lgs 475 92 Ad usura 1 paio di Guanti per saldatura conforme EN Utilizzo durante le operazioni di piccola saldatura Protezione delle mani e dei polsi 407 CE sempre in luogo aperto che garantisca una da scintille incandescenti da EN 388 CE buona aerazione elettrodo Livelli di prestazione alta VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 91 Comune di Novara t 3 categoria come da D Lgs 475 92 Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Ad usura Respiratore per protezione delle vie X saldatura respiratorie con valvola di espirazione marcatura CE conforme normativa europea EN 149 Classe FF P2 3 categoria come da D Lgs 475 92 Respiratore per protezione delle vie respiratorie con valvola di espirazione Ad usura X pulizia marcatura CE conforme normativa europea EN 149 Classe FF P1 3 categoria come da D Lgs 475 92 Ad usura CE montature x saldatura Certificazione EN 166 CE filtro a norma EN 169 CE graduazione lente superiore al 7 3 categoria come da D Lgs 475 92 Occhiale a mascherina con ventilazione a protezione schizzi spruzzi e polveri certificazione EN 166 B CE 2tategoria come da D Lgs 475 92 Ad usura Ad usura Visiera in rete di acciaio o altro materiale CE 2 categoria D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Grembiule per saldatura conforme EN 470 1 CE 2 categoria come da D Lgs 475 92 Ad usura certificazione EN 381CE 2 categoria come da D Lgs
39. con clima piovoso e freddo Protezione contro le intemperie 2 traspirante alta visibilit EN 471 Classe 3 EN 340 Con Il cappuccio a visiera marcatura CE conforme normativa europea EN 343 Classe 3 impermeabilit classe 3 vapore acqueo EN 20811 determinazione della resistenza alla penetrazione d acqua a pressione idrostatica crescente EN 471 Classe 3 EN 340 Il capo dovr sopportare 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 73 t Ad ususra Annuale Annuale VERS 09 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione 1 copripantaloni in tessuto ALTA VISIBILITA Utilizzo in attivit di cantiere aperto per garantire impermeabile e traspirante con strisce la visibilit dell operatore rifrangenti colore grigio argento Utilizzo in situazioni di in attivit di cantiere marcatura CE conforme normativa europea aperto e spostamenti con clima piovoso e freddo EN 343 Classe 3 impermeabilit classe 3 vapore acqueo EN 20811 determinazione della resistenza alla penetrazione d acqua a pressione idrostatica crescente EN 471 Classe 3 EN 340 Il capo dovr sopportare 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 1 paio di Calzature di sicurezza alta Utilizzo durante tutte le operazioni in particolare marcatura CE conforme Normativa Europea contatto con collanti cementi terra Protezione EN 3
40. da D Lgs 475 92 le lavorazioni superiori a mt 2 00 Datore di lavoro OPERAIO SERVIZI CIMITERIALI PULIZIA E MANUTENZIONE tempi D P I individuati Rischio Residuo Protezione annuale 1 paio di Calzature di sicurezza alta Utilizzo durante tutte le operazioni Protezione Protezione del piede da marcatura CE conforme Normativa Europea clima freddo e piovoso sciacciamento scivolamento EN 345 1 S3 perforazione protezione contro le Sottopiede antistatico intemperie Suola con assorbitore in energia progressiva a livello del tallone sistema antitorsione a livello dell arco del piantare Puntale di sicurezza e intersuola antiperforazione antiscivolo 2tategoria come da D Lgs 475 92 annuale 1 paio di Calzature di sicurezza bassa Utilizzo durante tutte le operazioni Protezione del piede da marcatura CE conforme Normativa Europea sciacciamento scivolamento EN 345 183 perforazione protezione contro le Sottopiede antistatico intemperie VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 90 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Suola con assorbitore in energia progressiva a livello del tallone Puntale di sicurezza e intersuola antiperforazione antiscivolo 2tategoria come da D Lgs 475 1992 Ad usura 1 paio di Stivali di sicurezza in gomma o Utilizzo durante operazione all aperto con clima Protezione del piede da altro materiale piovoso e freddo f
41. dei materiali Carenza di igiene Facilit di manutenzione Vestibilit insoddisfacente Progetto del modello Invecchiamento Esposizione a fenomeni atmosferici condizioni dell ambiente pulizia utilizzo Resistenza del dispositivo alle condizioni di utilizzo industriali Conservazione del dispositivo per la durata di utilizzo Inalterabilit dimensionale RISCHI DERIVANTI DALL USO DEL DISPOSITIVO Indumenti di pr otezione Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo Protezione inadeguata Errata scelta del dispositivo Scelta del dispositivo in relazione al tipo entit dei rischi e condizioni di lavoro Osservanza delle istruzioni fornite dal fabbricante Osservanza delle marcature del dispositivo per es livello di protezione impieghi specifici Scelta del dispositivo in relazione alle esigenze dell utilizzatore Uso non corretto del dispositivo Impiego appropriato del dispositivo con attenzione al rischio Osservanza delle istruzioni fornite dal fabbricante Dispositivo sporco logoro o deteriorato Mantenimento del dispositivo in buono stato Controlli regolari Sostituzione a tempo debito Osservanza delle istruzioni fornite dal fabbricante VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 25 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione 9 DISPOSITIVI DI PROTEZION
42. della pelle da contatto con prodotti chimici Ad usura Imbracatura di sicurezza completa con n 2 punti di Utilizzo durante il controllo e sostituzione dei corpi In aggancio illuminanti ad altezza superiore a mt 2 00 numero certificazione EN 361CE Durante utilizzo di scale trabattelli cestello elevatore richiesto 3 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 da Datore di lavoro cordino di posizionamento e trattenuta con dissipatore Utilizzo durante il controllo e sostituzione dei corpi certificazione EN 355 CE illuminanti ad altezza superiore a mt 2 00 3 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Durante utilizzo di scale trabattelli cestello elevatore moschettoni di sicurezza chiusura manuale a vite Utilizzo durante il controllo e sostituzione dei corpi certificazione EN 362 CE illuminanti ad altezza superiore a mt 2 00 3 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Durante utilizzo di scale trabattelli cestello elevatore Protezione del corpo da caduta Protezione del corpo da caduta Protezione del corpo da caduta VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 100 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione MAGAZZINIERE ECONOMALE DIVISA INVERNALE Ad usura VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro DIVISA ESTIVA tempi VESTIARIO lempi ESTIARO Ad usura 2 giacche colore blu in alternativa 2 giubbotti Ad usura 1 giacca in alternativa g
43. deve essere compresa durante tutta la vita utile fra 1000 Mohm e 100 Kohm per mantenere comunque una certa protezione da folgorazione con tensioni fino a 250 V Calzature di sicurezza con protezione del metatarso Le calzature devono soddisfare i requisiti di base specificati nel prospetto 2 della EN 345 1992 Calzature di sicurezza con resistenza ai pericoli derivanti dalla lotta contro l incendio Salvo indicazione diversa le calzature devono soddisfare i requisiti di base specificati al punto 7 1 della EN 345 2 inoltre il pittogramma deve essere riportato su un etichetta con dimensioni minime di 30mm x 30 mm applicata in un punto visibile all esterno della calzatura Uno dei seguenti simboli deve essere riportato nell angolo in basso a destra del pittogramma gt F quando sono soddisfatti i requisiti specificati in 7 1 della EN 345 2 gt FP quando la calzatura soddisfa anche i requisiti di resistenza alla perforazione specificati in 4 3 3 della EN 344 1992 gt FA quando la calzatura soddisfa anche i requisiti relativi alle propriet antistatiche specificati in 4 3 4 2 della EN 344 1992 gt FPA quando la calzatura soddisfa sia i requisiti di resistenza alla perforazione sia quelli relativi alle propriet antistatiche specificati nella EN 344 1992 Calzature per l utilizzazione di seghe a catena Nessun dispositivo di protezione individuale pu assicurare al 100 la protezione contro tagli da sega a catena portatili tuttavia l esperi
44. di Protezione dell udito 2 categoria come da D Lgs 475 del operazioni e macchinari rumorosi 4 12 1992 A richiesta Inserti antirumore ad espansione anche Utilizzo su sopralluogo in cantiere in presenze di Protezione dell udito Ad usura riutilizzabili certificazione EN 352 2 CE operazioni e macchinari rumorosi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Guanti rischio meccanico marcatura CE Utilizzo in cantiere qualora necessitano Protezione delle mani da rischi conforme Normativa Europea EN 388 EN 420 CE livello di prestazione medio 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 operazioni di comportano rischio di abrasione meccanici VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 68 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Ad usura Respiratore per protezione delle vie Utilizzo su sopralluogo in cantiere in presenze di Protezione delle vie respiratorie respiratorie con valvola di espirazione operazioni e macchinari che provocano polvere e Marcatura CE conforme normativa europea EN segatura di legno durante operazioni di potatura 149 Classe FF P1 ed abbattimento 3 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura 1 paio di Calzature di sicurezza alta o bassa Utilizzo su sopralluogo in cantiere anche con Protezione del piede da a scelta clima piovoso e freddo per garantire la sciacciamento scivolamento marcatura CE conforme Normativ
45. di polizia municipale motociclisti e cantieri 7 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DELLA PELLE Dispositivo Rischio mansione assegnata NON COMPRESO 8 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DEL TRONCO E DELL ADDOME Dispositivo Rischio mansione assegnata Giubbotti giacche e grembiuli di protezione contro le aggressioni meccaniche perforazioni tagli spruzzi di metallo fuso ecc Giubbotti giacche e grembiuli di protezione contro le aggressioni chimiche Giubbotti termici operaio manutentivo fabbricati operaio manutentore segnaletica stradale elettricista impiantista educatore professionale territoriale e in struttura addetto squadra pronto intervento spi antincendio VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 10 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione 9 DISPOSITIVI DELL INTERO CORPO Dispositivo Rischio mansione assegnata Attrezzature di protezione contro le cadute Attrezzature cosiddette anticaduta attrezzature complete comprendenti tutti gli accessori necessari al funzionamento Attrezzature con freno ad assorbimento di energia cinetica attrezzature complete comprendenti tutti gli accessori necessari al funzionamento Dispositivo di sostegno del corpo imbracatura di sicurezza operaio manutentivo fabbricati addetto servizi impianti cimiteriali affossatore capo operaio affossatore operaio elettricista impiantis
46. essere effettuata considerando il Fattore di Protezione Operativa FPO confrontandolo con il rapporto tra la concentrazione del contaminante ed il TLV E perci un dato fondamentale la conoscenza del TL TWA e della concentrazione del contaminante sufficiente un FFP2 o una semimaschera filtri P2 FPO 10 Nel caso eccezionale e temporaneo in cui non si conosca la concentrazione del contaminante possibile valutare il livello di protezione in funzione della tossicit della sostanza utilizzando come riferimento la seguente tabella FFP1 P1 er contaminanti con TLV 10 mg me FFP2 P2 er contaminanti con TLV gt 0 1 mg mc FFP3 P3 er contaminanti con TLV lt 0 1 mg mc Tabella 7 Tali indicazioni rappresentano il minimo livello di protezione che deve essere utilizzato Chiaramente fra i due metodi di selezione preferibile il primo il secondo metodo va utilizzato solamente quando non possibile rilevare la concentrazione VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 196 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Riassumendo in uno schema il processo di selezione per filtri respiratori antipolvere Identificare il contaminante Conosco la concentrazione Uso i Fattori di Protezione Operativi FPO Uso i livelli di protezione indicati in tabella 7 Durata dei filtri antipolvere I filtri antipolvere devono essere sostituiti quando si avverte un aumento sensibile della resist
47. industria non dovrebbe essere confuso con un elmetto di protezione per l industria conformemente a quanto specificato nella EN 397 Informazioni supplementari A ciascun copricapo antiurto deve essere applicata un etichetta durevole recante in modo chiaro e preciso la seguente informazione AVVERTENZA QUESTO NON E UNELMETTO DI PROTEZIONE PER L INDUSTRIA Questo copricapo antiurto non protegge dagli effetti della caduta o del lancio di oggetti n da carichi sospesi o in movimento Non deve essere utilizzato al posto di un elmetto di protezione per l industria come specificato nella EN 397 Ogni copricapo antiurto deve riportare una marcatura stampata o impressa oppure un etichetta autoadesiva durevole che dichiari i requisiti facoltativi ai quali conforme tab 1 Elmetti di protezione per l industria EN 397 Marcature sull elmetto ogni elmetto dichiarato conforme ai requisiti della presente norma deve riportare una marcatura stampata o impressa con le informazioni seguenti numero della presente norma nome o marchio di identificazione del fabbricante anno e trimestre di fabbricazione tipo di elmetto designazione del fabbricante Questo deve essere marcato sia sulla calotta sia sulla bardatura taglia o gamma di taglie in centimetri Questo deve essere marcato sia sulla calotta sia sulla bardatura VVWVWVWVWVWv Informazioni supplementari Ad ogni elmetto deve essere applicata un etichetta che fornisca le s
48. invernale la visibilit dell operatore durante lo svolgimento percepire in tempo la presenza marcatura CE conforme Normativa Europea di tutte le attivit presenti dei lavoratori EN 471 classe 2 Utilizzo in situazioni di sopralluoghi all aperto con Protezione contro le intemperie Tessuto misto indicativo cotone 60 40 clima freddo poliestere Applicazione strisce rifrangenti colore grigio argento h cm 5 7 Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura 1 giacca giubbotto alta visibilit tessuto estivo Utilizzo su sopralluogo in cantiere per garantire Lavori in cui necessario marcatura CE conforme normativa europea la visibilit dell operatore durante lo svolgimento percepire in tempo la presenza EN 471 Classe 3 di tutte le attivit presenti dei lavoratori Tessuto misto indicativo cotone 60 40 Applicazione strisce rifrangenti di colore grigio argento h cm 5 7 Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura 2 pantaloni alta visibilit con pettorina o senza Utilizzo su sopralluogo in cantiere per garantire Lavori in cui necessario tessuto estivo marcatura CE conforme Normativa Europea EN 471 classe 2 Tessuto misto indicativo cotone 60 40 poliestere Applicazione strisce rifrangenti colore grigio argento h cm 5 7 Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi la visibilit dell operator
49. lana vergine armatura cordellino da 9 peso al mtq gr 375 380 colore blu con impiego di ottimi foderami Maglione con collo a lupetto con cerniera corta manica lunga con elastico ai polsi fondo dritto Tessuto Poliestere 320 gr mq manica lunga con polsino a bottone due taschini con cannoncino ed aletta cannoncino e carr sul dietro controspalline con bottone interno collo indeformabile fondo dritto manica lunga con polsino a bottone due taschini con cannoncino ed aletta cannoncino e carr sul dietro controspalline con bottone interno collo indeformabile fondo dritto donna VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 137 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Tessutojcotone Oxford 100 colore azzurro con garanzia irrestringibilit colori solidi gr 135 al mtq CRAVATTA classica Tessuto crepe poliestere colore blu ASCOT Collo a tre pieghe Tessuto Drittofilo blu GUANTI in pelle vitello nero fodera in maglina PULLOVER uomo apertura a V per sovracamicia maglia rasata con costina a due aghi a perno chiuso polsi e fondo in costina 1 1 collo in costina 2 2 donna apertura a V per sovracamicia maglia rasata con costina a due aghi a perno chiuso polsi e fondo in costina 1 1 collo in costina 2 2 Tessuto pura lana vergine colore blu CALZE uomo lunghe Tessutollana 100 colore blu donna collants punta rinforzata Tessuto 20 denari colore nu
50. lavorativa nonch dei rischi cui l addetto viene sottoposto trovandosi a contatto con le suddette sostanze Prima di tutto occorrer porre l attenzione sulla pericolosit delle sostanze presenti nell ambiente di lavoro e valutarne la tossicit ed aggressivit definendo la natura del pericolo sia esso di natura chimica biologica o fisica Occorrer inoltre valutare quale sia la frequenza ed il livello di esposizione dell operatore alle sostanze pericolose presenti concentrazione nei preparati e nell aria definendo quindi il rischio specifico correlato alla mansione Le sostanze contaminanti cui sono associati il rischio chimico o quello relativo alle radiazioni ionizzanti si possono trovare allo stato gassoso gas e o vapori liquido getti ad alta pressione e o spray e solido polveri fibre fumi nebbie mentre contaminanti biologici possono essere batteri virus funghi parassiti ed altri microrganismi Il contatto e la successiva contaminazione dell operatore pu verificarsi principalmente in tre modi per contatto con la cute e o mucose degli occhi per inalazione o per ingestione rischi pi frequenti per la salute dell operatore esposto a contaminanti chimici sono legati agli effetti immediati o differiti con esiti reversibili o irreversibili correlati alle potenzialit tossiche corrosive sensibilizzanti irritanti carginogenetiche tossiche per la riproduzione Gli indumenti protettivi contro gli agenti chimici posson
51. livello di prestazione deve essere indicato secondo quanto riportato da B1 a B5 nella tabella 1 Livelli di prestazione Livelli di Fascia di valori HTI prestazione MIN MAX Indice di trasmissione del calore tempo espresso in secondi per un aumento della temperatura di 24 C VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 166 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Calore radiante lettera codice C Quando sottoposti a prova secondo quanto previsto dalla norma EN366 metodo B con una densit di flusso di calore di 20KW maq tutti gli assemblaggi di indumenti devono soddisfare almeno il livello c1 vedi tabella 2 Il livello di prestazione deve essere indicato secondo quanto riportato da C1 a C4 nella tabella 2 Livelli di Tempo medio per livello prestazione t2 MAX t2 tempo che intercorre tra l inizio dell irradiamento e il raggiungimento della soglia di ustione Spruzzi di alluminio fuso lettera codice D Quando sottoposti a prova secondo quanto previsto dalla norma EN373 impiegando alluminio fuso tutti gli assemblaggi di indumenti devono soddisfare almeno il livello D1 vedi tabella 3 Il livello di prestazione deve essere indicato secondo quanto riportato da D1 a D3 nella tabella 3 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 167 A HE J Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Livelli di Indice di spruzzo di prestazion alluminio fus
52. per l uso devono essere conformi al punto 7 3 della EN 420 1994 E opportuno evidenziare che per guanti con due o pi strati non legati la classificazione complessiva non riflette necessariamente la prestazione dello strato pi esterno INDICE DI PRESTAZIONE o J1 2 3 J4 resist All abrasione cicli 2000 8000 resist AI taglio akore lt 12 12 25 5 10 L resst Allo strappo Nw tab 5 indici di prestazione per protezione contro rischi meccanici Guanti di protezione contro prodotti chimici e microrganismi EN 374 1 EN 374 2 EN 374 3 E opportuno effettuare prove pratiche di comportamento prima di destinare all uso i guanti data l infinit di prodotti chimici con cui si pu venire a contatto fattori critici concentrazione dei prodotti e temperatura integrandole con tabelle comparative compilate sulla base di test eseguiti con prodotti specifici Nell incertezza richiedere sempre al fabbricante l idoneit del dispositivo al tipo di prodotto per il quale lo si dovr impiegare Per una scelta corretta i giudizi espressi con i seguenti termini Eccellente Buono Mediocre Non idoneo o sconsigliato Fig 2 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 155 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Non possono essere ritenuti sufficienti se non riportano precisi riferimenti di come sono stati ottenuti e se non opportunamente integrati Le p
53. piovoso e freddo fangoso e in Protezione del piede da materiale marcatura CE conforme Normativa Europea EN 345 S5 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 ambienti esterni umidi per garantire la protezione del piede sciacciamento scivolamento perforazione protezione contro le intemperie e o contatto con sostanze VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 72 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione OPERAIO MANUTENTIVO FABBRICATI DIVISA INVERNALE DIVISA ESTIVA tempi VESTIARIO 1 anno 1 giacca colore blu in alternativa 1 giubbotto 1 anno 2 giacche colore blu in alternativa 2 giubbotti e paia pantaloni multitasche colore blu 1 anno 2 pantaloni multitasche colore blu 1 anno 2 camicie mezza manica Colore azzurro in alternativa maglietta polo 1 anno 2 camicie manica lunga colore azzurro 2 anni 1pile con cerniera lunga colore blu prima fornitura n 2 capi OPERAIO MANUTENTIVO FABBRICATI tempi D P I individuati Rischio Residuo Protezione Ad usura 1 Giacca a vento in tessuto ALTA VISIBILITA Utilizzo in attivit di cantiere aperto per garantire Lavori in cui necessario 3 anni impermeabile e traspirante con strisce la visibilit dell operatore percepire in tempo la presenza rifrangenti COLORE BLU E ARANCIO Utilizzo in situazioni di in attivit di cantiere dei lavoratori Con corpetto termico resistenza termica aperto e spostamenti
54. polveri macchinari che possono rilasciare schegge e Protezione degli occhi da rischio certificazione EN 166 B CE scintille quali mole mole da taglio trapani chimico in particolare solventi e 2 categoria come da D Lgs 475 del martelli demolitori Utilizzo durante operazioni di vernici a base di Toluene 4 12 1992 verniciatura e macchina tirastrisce per la manipolazione di prodotti chimici Ad usura Manicotti per la protezione degli avambracci Utilizzo durante le operazioni con strumenti e Protezione delle braccia da da scintille e schegge certificazione CE macchinari che possono rilasciare schegge e scintille incandescenti EN420 EN388 EN407 scintille quali mole mole da taglio 1 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Grembiule per saldatura conforme EN 470 1 Utilizzo durante le operazioni con strumenti e Protezione del tronco da scintille CE macchinari che possono rilasciare schegge e incandescenti 1 2 categoria come da D Lgs 475 del scintille quali mole mole da taglio 4 12 1992 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione OPERAIO SERVIZI CIMITERIALI AFFOSSATORE CAPO OPERAIO SERVIZI CIMITERIALI DIVISA INVERNALE DIVISA ESTIVA tempi VESTIARIO tempi VESTIARIO 1 anno 2 giacche colore cachi 1 anno 1 gilet multitasche 1 anno 2 sottopantalone termico fanno f6 paia pantaloni multitasche colore cachi 1 anno 2 camicie manica lunga Colore azzurro 1 anno 2 cami
55. richiesto dal Nucleo Sicurezza sul lavoro Fornitura preventiva alla scelta del DPI delle istruzioni di uso e manutenzione previsti nota informativa della dichiarazione di conformit in lingua italiana peri DPI di l categoria Fornitura preventiva alla scelta del DPI delle istruzioni di uso e manutenzione nota informativa dell attestato di certificazione previsto in lingua italiana o tradotto della dichiarazione di conformit in lingua italiana e della dichiarazione di disponibilit alla formazione prevista per DPI di ll categoria Fornitura preventiva alla scelta del DPI delle istruzioni di uso e manutenzione nota informativa dell attestato di certificazione previsto in lingua italiana o tradotto della dichiarazione di conformit in lingua italiana e della dichiarazione di disponibilit alla formazione ed addestramento previsto per DPI di III categoria Inoltre Il Servizio Economato ricevuti i campioni dei D P I delle relative schede tecniche e certificazioni le trasmetter al Nucleo Sicurezza sul lavoro che ne valuter la validit attraverso i requisiti tecnici e normativi in relazione al rischio da proteggere secondo quanto previsto dagli artt 76 77 79 del D Lgs 81 2008 e smi e dal D Lgs 475 1992 una volta individuati tutti i DPI validi convoca il personale interessato o una rappresentanza significativa a cui sono destinati per la scelta preferenziale sulla base dei criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del
56. un potere di isolamento elettrico sufficiente a salvaguardare l operatore che possa venire accidentalmente a contatto con parti in tensione purch il guanto impiegato sia del grado adeguato tab 16 Sono costituiti di materiale speciale con spessore uniforme e devono essere in un unico pezzo Il modello deve avere tassativamente una manichetta che copra almeno l avambraccio Prima dell uso verificare gonfiandolo le condizioni di integrit del guanto Non deve verificarsi alcun tipo di perdita VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 161 wu TL Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Il campo di impiego quello di attivit manuali su impianti elettrici BT MT di distribuzione primaria e secondaria solo accidentalmente sotto tensione Interventi di emergenza su impianti elettrici sotto tensione i quali debbano essere rapidamente sezionati da squadre di soccorso CLASSE TENSIONE DI PROVA c a KV c c KV tab 16 classificazione guanti dielettrici Guanti contro il taglio da coltelli EN 1082 1 Guanti speciali in maglia metallica e proteggi braccia di metallo o plastica che offrono una determinata protezione contro le coltellate possibili in quelle attivit lavorative in cui un coltello viene avvicinato alla mano e all avambraccio dell utilizzatore i Applicazioni tipiche di questi dispositivi di protezione utilizzo di coltelli a mano in mattatoi industrie di lavorazione della
57. una persona lungo tutta la linea di ancoraggio qualunque estensione essa abbia senza doversi staccare per superare i supporti rompitratta intermedi della fune inox Tali sistemi si utilizzano per la realizzazione di impianti su linee orizzontali verticali oppure piani inclinati anche con cambiamenti direzionali sino ad un massimo di 180 dispositivi scorrevoli UNI EN 353 1 rigidi e UNI EN 353 2 flessibili essenzialmente di salita e discesa lungo una scala necessitano un robusto attacco superiore conforme alla norma UNI EN 795 10 KN e possono avere dei supporti intermedi guidacavo ed un supporto inferiore dotato di tenditore Il collegamento tra tali dispositivi e l imbragatura deve sempre avvenire direttamente tramite un moschettone o un piccolo spezzone di cinghia eventualmente dotato di assorbitore d energia Tali collegamenti devono possibilmente essere fissati all imbragatura in posizione anteriore VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 183 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Dispositivi anticaduta fissi UNI EN 354 cordini con ammortizzatore e lunghezza massima 2m collegati ad una imbragatura e ad un sistema fisso o scorrevole orizzontalmente Dispositivi anticaduta rettrattili UNI EN 360 concedono e recuperano il cavo di collegamento assecondando i movimenti dell operatore Sono disponibili in lunghezze di cavo variabili da 10 a 50 m Effetto pendolo E compito dei preposti organ
58. 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 153 ti Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione accumulata e l assorbimento di sudore muffe e batteri capaci di infettare la minima ferita o escoriazione Lo sviluppo di questi organismi viene accelerato dall abitudine diffusa di lasciare i guanti umidi di sudore chiusi tutta la notte in un cassetto o un armadietto con ulteriore aggravio se l ambiente riscaldato La soluzione ideale consiste nel provvedere al rimpiazzo o almeno al lavaggio dei guanti ad intervalli regolari Dove questa soluzione non sia attuabile si potranno adottare vantaggiosamente guanti trattati con agenti batteriostatici Lavare frequentemente i guanti opportuno effettuare lavaggi almeno settimanali dei guanti Guanti utilizzati per la manipolazione di prodotti alimentari devono essere lavati ogni giorno o in alternativa utilizzati guanti monouso Attenzione al sudore sulle mani La pelle rimasta per ore a contatto con il proprio sudore finir con l essiccarsi e screpolarsi esponendo gli strati tessutali sottostanti La soluzione ideale con i guanti sintetici scegliere un modello foderato con cotone morbido ed assorbente Quando questo pu compromettere la destrezza utilizzabile una felpatura di cotone che mantiene uno strato d aria tra la mano e il guanto Vietare lo condivisione dei guanti importante evitare l uso dello stesso paio di guanti a pi persone oltre che a
59. 1 2008 Il datore di lavoro deve inoltre informare i lavoratori sui rischi dai quali il respiratore protegge e fornire istruzioni comprensibili per i lavoratori Ogni lavoratore deve essere addestrato all utilizzo del proprio respiratore tale addestramento deve essere ripetuto per ogni nuovo assunto e per ogni cambiamento di mansione La norma UNI 10720 traccia quelli che dovrebbero essere i contenuti del corso di formazione ai lavoratori Tenuto da una persona competente definita competente una persona che a tal fine abbia ricevuto una speciale formazione e che ad intervalli opportuni segua un corso di aggiornamento la durata dell intervallo dipende dai DPI ma comunque non dovrebbe sperare i 5 anni Conclusioni Per effettuare una corretta selezione del respiratore occorre valutarne le prestazioni sia dal punto di vista tecnico sia di comfort Alla determinazione della classe di protezione necessaria segue la scelta del modello pi confortevole fra quelli presenti sul mercato La valutazione delle caratteristiche di comfort del respiratore deve essere effettuata in base all attivit svolta all ambiente di lavoro alle esigenze ed alle preferenze del lavoratore E opportuno in questa fase coinvolgere direttamente l interessato ci affinch il dispositivo venga indossato per tutto il tempo di esposizione al rischio E bene inoltre ricordare che la protezione reale corrisponde a quella teorica solo se il respiratore indossato
60. 45 183 clima freddo e piovoso Sottopiede antistatico Suola con assorbitore in energia progressiva a livello del tallone Puntale di sicurezza e intersuola antiperforazione atermiche antiscivolo 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 1 paio di Calzature di sicurezza bassa Utilizzo durante tutte le operazioni in particolare marcatura CE conforme Normativa Europea contatto con collanti cementi terra Protezione EN 345 183 clima piovoso Sottopiede antistatico Suola con assorbitore in energia progressiva a livello del tallone Puntale di sicurezza e intersuola antiperforazione atermiche antiscivolo 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 74 Lavori in cui necessario percepire in tempo la presenza dei lavoratori Protezione del piede da sciacciamento scivolamento perforazione protezione contro le intemperie e o contatto con sostanze Protezione del piede da sciacciamento scivolamento perforazione protezione contro le intemperie e o contatto con sostanze t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Ad usura Stivali di sicurezza in gomma o altro Utilizzo durante operazione al aperto con clima Protezione del piede da materiale piovoso e freddo fangoso e molto umido sciacciamento scivolamento marcatura CE conforme Normativa Europea utilizzo in ambienti con presenza di acqua o perforazione prote
61. 475 del 4 12 1992 92 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro Maschera per saldatura certificazione EN 175 Utilizzo durante le operazioni di piccola saldatura Protezione degli occhi e volto da idoneo per usi forestali certificazione EN 1731 macchinari che possono rilasciare schegge quali Utilizzo durante le operazioni di piccola saldatura Protezione del tronco da scintille sempre in luogo aperto che garantisca una incandescenti da elettrodo buona aerazione Gambali di protezione per uso decespugliatore Utilizzo durante operazioni che possono Utilizzo durante le operazioni di piccola saldatura Protezione delle vie respiratorie sempre in luogo aperto che garantisca una da fumi di elettrodo buona aerazione Protezione delle vie respiratorie da polveri Utilizzo durante le operazioni e macchinari che comportino presenza di polveri sempre in luogo aperto che garantisca una abbagliamenti da elettrodo buona aerazione Protezione degli occhi da schegge e liquidi e polveri Utilizzo durante operazioni strumenti e macchinari che possono rilasciare schegge polveri ecc quali molatura utilizzo di trapani mole a disco decespugliatori soffiatori ecc Utilizzo durante operazioni di piccola verniciatura Utilizzo durante operazioni strumenti e Protezione degli occhi da schegge decespugliatori Utilizzo durante operazioni di taglio erba Protezione delle gambe da rilasciare schegge quali decespugliatori Utilizzo schegg
62. 75 del 4 12 1992 Ad usura Guanti rischio meccanico marcatura CE Utilizzo in cantiere qualora necessitano Protezione delle mani da rischi conforme Normativa Europea EN 388 EN 420 CE livello di prestazione medio 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 operazioni di comportano rischio di abrasione meccanici VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 57 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Ad usura Guanti dielettrici 1000 V certificazione EN Da utilizzarsi in operazioni di lavoro elettrico di Protezione da rischio elettrico 60903 CE classe 0 prossimit distanza e contatto sotto tensione in 2 categoria come da D Lgs 475 del bassa tensione 1000 V al fine di evitare l arco 4 12 1992 elettrico Ad usura Guanti dielettrici 15000 V certificazione EN Da utilizzarsi in operazioni di lavoro elettrico Protezione da rischio elettrico 60903 CE presso le cabine elettriche con potenza sino a 2 categoria come da D Lgs 475 del 15000 V per togliere tensione prima di eseguire 4 12 1992 i lavori Ad usura Casco protettivo con sottogola certificazione Da utilizzarsi in operazioni di lavoro elettrico di Protezione del capo e del viso da EN 352 3 e EN 397 CE Dielettrico prossimit distanza e contatto sotto tensione in rischio elettrico e da caduta 3 categoria come da D Lgs 475 del bassa tensione 1000 V al fine di evitare l arco materiali 4 12 1992 el
63. 8 rischi meccanico minimo per lavori di pulizia leggera Livelli di prestazione medio 2 categoria come da D lgs 475 92 SAZ sanificazione secondo le norme HACCP nei locali della cucina dispensa e refettorio in particolare durante il lavaggio delle superfici attrezzature stoviglie ecc utilizzo durante la preparazione e diluizione dei prodotti detergenti Utilizzo di vinile e nitrile in caso di allergie al lattice l uso e la preparazione e diluizione dei prodotti detergenti secondo quanto previsto dalle schede di sicurezza del prodotto utilizzato ea HE t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Ad usura Guanti per centro di cottura contro il rischio di Utilizzo durante le operazioni di pulizia di Protezione al taglio taglio marcatura CE conforme normativa attrezzature con lame o taglienti utilizzo durante europea EN 388 massima protezione per il operazioni di attrezzi taglienti taglio Conforme alla normativa FDA per contatto alimentare Livelli di prestazione medio alta 2 categoria come da D lgs 475 92 Ad usura manichette per centro di cottura in filo maglia durante l utilizzo del bollitore al fine di evitare Protezione calore da contatto di Kevlar possibili contatti con la superficie interna durante marcatura CE conforme alla normativa le operazioni di mescolatura ecc europea EN 388 rischi meccanici e EN 407 calore e fuoco lunghezza almeno cm 35 per la protez
64. 9 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 45 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione ESECUTORE SCOLASTICO ADDETTO ALLA PULIZIA tempi VESTIARIO 1 anno 2 grembiuli manica corta colore azzurro In alternativa al grembiule 2 casacche colorate mezza manica manica lunga colore azzurro 2 pantaloni colorati cotone con elastico 1 cardigan felpa colore bianco 1 anno 2 magliette manica corta in cotone colore bianco A richiesta ad usura Sottoguanti in cotone anallergico utilizzo durante l uso dei guanti annuale su richiesta 2 paia di calze in cotone anallergico di colore bianco VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 46 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione ESECUTORE SCOLASTICO ADDETTO ALLA PULIZIA tempi D P I individuati Ad usura Guanti protettivi per detergenti in lattice vinile nitrile marcatura CE secondo la normativa europea EN 374 protezione chimico biologico EN 388 rischio meccanico minimo Per lavori di pulizia pesante Livelli di prestazione medio 2 categoria come da D lgs 475 92 Guanti protettivi per detergenti in lattice vinile nitrile marcatura CE secondo la normativa europea EN 374 protezione chimico biologico EN 388 rischi meccanico minimo per lavori di pulizia leggera Livelli di prestazione medio 2 categoria come da D lgs 475 92 Ad usura Guanti monouso protezione chimico e biolo
65. AG Elettrodi plasma rivestiti pezzi leghe carbonio d acciaio leggere arc air 9 20 39 A 125 174 A 11 50 149A 80 174A 100 174A 100 174A 40 99A 80 124A 175 224A 12 150 249 A 175 299 A 175 299 A 175 249 A 100 174 A 125 174 A 225 274 A 13 250 400 A 300 499 A 300 499 A 250 349 A 175 249 A 175 299 A 275 349 A 14 500 A 500 550 A 350 499 A 250 400 A 300 449 A 350 449 A A Amp re DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE CONTRO LE CADUTE DALL ALTO Apriamo con questo numero uno spazio dedicato esclusivamente ai dispositivi individuali di protezione Il reperimento di materiale per la composizione di schede tecniche su differenti attrezzature antinfortunistiche sar curato dall Assosic Associazione Italiana Fabbricanti e Commercianti Prodotti Antinfortunistici Questa raccolta di appunti e note tecniche riguardanti la protezione contro la caduta dall alto non vuole essere un compendio esaustivo delle innumerevoli situazioni di pericolo riscontrabili durante i lavori in altezza ma unicamente un aiuto per coloro che sinora non abbiano dovuto cimentarsi con i problemi normativi e tecnici riguardanti la prevenzione degli infortuni dovuti a caduta dispositivi anticaduta e le imbragature devono essere usate per i lavori in altezza dove presentano spesso rischi di caduta dovuti a VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 181
66. B A Urto ad elevata energia 190 m sec non previsto per tutti gli occhiali 3 Liquido 4 Polvere grossolana gt 5 micron 8 9 Metallo fusibile VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 178 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Elementi di supporto senza simbolo Resistenza aumentata F Urto a bassa energia 45 m sec B Urto a media energia 120 m sec non previsto per occhiali a stanghetta A Urto ad elevata energia 190 m sec non previsto per tutti gli occhiali 3 Liquido 4 Polvere grossolana gt 5 micron 5 Polvere fine lt 5 micron e gas 6 Radiazione ottica senza irraggiamento termico 7 Radiazione ottica con irraggiamento termico 8 Arco perturbatore 9 Metallo fusibile Lenti lastrine incolori senza simbolo Resistenza meccanica minima S Solidit incrementata F Urto a bassa energia 45 m sec B Urto a media energia 120 m sec non previsto per occhiali a stanghetta A Urto ad elevata energia 190 m sec non previsto per tutti gli occhiali K Resistenza della superficie al danneggiamento di particelle fini antigraffio N Resistenza all appannamento Settori di impiego e grado di impatto secondo EN 175 Elementi di supporto S Resistenza meccanica potenziata G Resistenza spruzzi metalli fusi e penetrazione solidi caldi F Resistenza meccanica a urto a bassa energia 45 m sec B Resistenza meccanica a urto a media energia 120 m
67. CORSO D P I Individuati Protezioni 1 Borsa contenete DPI antincendio 4 Elmetti protettivi con visiera media resistenza Utilizzo durante l intervento degli addetti alla al calore resistenza all impatto gocce e squadra antincendio per lo spegnimento del spruzzi protezione metalli fusi e solidilfuoco intervento localizzato su fiamme non incandescenti marcatura CE conformelancora estese normativa europea EN 397 visiera conforme alla normativa europea EN 166 1B39 2 categoria come da D lgs 475 92 4 Tute in tessuto Nomex III marcatura CE Utilizzo durante l intervento degli addetti alla conforme normativa europea EN 531 squadra antincendio per lo spegnimento del 2 categoria livelli A B1 C1 come dalfuoco intervento localizzato su fiamme non D lgs 475 92 ancora estese 1 Coperta antifiamma con custodia dim Utilizzo durante l intervento degli addetti alla Minime cm 100 x 200 per singolo punto di squadra antincendio per lo spegnimento del sicurezza marcatura CE conforme normativa fuoco intervento localizzato su fiamme non europea EN 1869 2002 rispondente allalancora estese specifica BS 6575 3 categoria come da D lgs 475 92 2 Trombette per segnalazione acustica Utilizzo come segnale di pericolo ed emergenza Allarme antincendio acustico in edifici ancora privi dell allarme antincendio Sostituzione del segnale di pericolo ed emergenza in caso di mancato funzionamento dell allarme antincendio esistente 4 Paia di guant
68. Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione COMUNE di NOVARA REGOLAMENTO PER LA FORNITURA E L UTILIZZO DEL VESTIARIO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 1 tt Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione INDICE ART 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO ART 2 VESTIARIO ART 2 1 METODOLOGIA PER LA SCELTA DEL VESTIARIO E SUA FORNITURA ART 2 2 AGGIUDICAZIONE E FORNITURA VESTIARIO ART 2 3 PROCEDURA PER ACQUISTO E CONSEGNA VESTIARIO ART 3 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE ART 3 1 DPI COMPITI DEL DATORE DI LAVORO DIRIGENTE PREPOSTO R S P P NUCLEO SICUREZZA SERVIZIO ECONOMATO R L S LAVORATORI ART 3 2 CRITERI DI SCELTA DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE ART 3 3 ATTIVITA E SETTORI DI ATTIVITA PER QUALI SI RENDE NECESSARIO METTERE A DISPOSIZIONE ATTREZZATURE DI PROTEZIONE INDIVIDUALE ART 3 4 INDICAZIONI PER LA VALUTAZIONE DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE ART 3 5 CRITERI DI SICUREZZA E PRESTAZIONALI PER LA SCELTA DEL DISPOSITIVO ART 3 6 PROCEDURA PER ACQUISTO E CONSEGNA DPI ART 3 7 DPI FORNITURE INDIVIDUALI PARTICOLARI ART 3 8 UTILIZZO DPI ART 4 PERSONALE A TEMPO DETERMINATO INDETERMINATO E ALTRI ART 5 DECORRENZA VESTIARIO E DPI ART 6 SOSTITUZIONE VESTIARIO E DPI ART 7 VALIDITA
69. DI NOVARA su giacca a vento VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 136 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione FOGGIA CAPI DI VESTIARIO PERSONALE TENUTO AD INDOSSARE DIVISA DESCRIZIONE DIVISA INVERNALE composta da giacca pantaloni o gonna e berretto GIACCA Uomo classica monopetto allacciatura a tre bottoni due tasche a filetti sul davanti e taschino tagliato in alto sul davanti sinistro due tasche interne apertura sulle maniche con tre bottoni dietro con spacchi laterali interamente foderata Donnajclassica monopetto allacciatura a tre bottoni due tasche a filetti sul davanti e taschino tagliato in alto sul davanti sinistro due tasche interne apertura sulle maniche con tre bottoni con spacchi laterali interamente foderata PANTALONI Uomo classici due tasche oblique davanti quattro pences aperte davanti due tasche a filetti dietro fodera al ginocchio battitacco allacciatura con cerniera e bottone stiro con piega sei passanti Donnajclassici due tasche oblique davanti quattro pences aperte davanti e due dietro cucite fodera al ginocchio battitacco allacciatura con cerniera e bottone stiro con piega sei passanti GONNA classica a tubo lunghezza sotto il ginocchio allacciatura posteriore con cerniera e bottone spacco posteriore sovrapposto BERRETTO Berretto con visiera bulgara MAGLIONE A LUPETTO CAMICIA Tessuto tessuto cordellino 100
70. DPI messi a loro disposizione Nelle istruzioni per l uso sempre indicato come conservare il respiratore e mantenerlo in condizioni d igiene VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 201 ti Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione La norma UNI 10720 indica che per tutti i dispositivi che necessitano di manutenzione deve essere tenuto un apposito registro relativo all immagazzinamento ed alla manutenzione Questi compiti vanno affidati a uno o pi responsabili tenendo conto del tipo e del numero dei respiratori La norma richiede inoltre la predisposizione di un programma che comprenda 1 l ispezione per l accertamento di eventuali difetti 2 la pulizia e la disinfezione 3 la manutenzione generale 4 la documentazione delle attivit e il mantenimento della documentazione 5 l immagazzinamento Per i facciali filtranti antipolvere ed antigas non prevista manutenzione Per l immagazzinamento e la manutenzione dei respiratori occorre attenersi alle indicazioni fornite dai fabbricanti nelle istruzioni per l uso Addestramento Perch la protezione reale offerta dal dispositivo corrisponda a quella teorica il dispositivo deve essere indossato in maniera corretta e per tutto il tempo dell esposizione al rischio E quindi fondamentale che chi utilizza il respiratore accetti il modello selezionato e sia addestrato all indossamento e all uso corretto come del resto previsto dal D Lgs 8
71. E CONTRO LE CADUTE DALL ALTO RISCHI DA CUI PROTEGGERE Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo Urto Cadute da posizione elevata Resistenza e idoneit del dispositivo e del punto di ancoraggio Cadute in cavit Perdita dell equilibrio RISCHI DERIVANTI DAL DISPOSITIVO Dispositivi di protezione contro le cadute dall alto Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo Disagio interferenza con l attivit lavorativa Progetto ergonomico inadeguato Limiti alla libert di movimento Progetto ergonomico Modalit di costruzione Calzabilit Flessibilit Facile da indossare Dispositivo di collegamento con regolazione automatica della lunghezza Infortuni e rischi per la salute Sollecitazione dinamica esercitata sull utilizzatore e sul dispositivo durante la frenata Idoneit del dispositivo Distribuzione delle sollecitazioni di frenata sulle parti del corpo che hanno maggiore capacit di assorbimento Riduzione della forza di frenata Distanza di frenata Posizione dei dispositivi di aggancio trattenuta Oscillazione e urto laterale Punto d ancoraggio al di sopra della testa ancoraggio in altri punti Rischio di sospensione inerte Progetto del dispositivo distribuzione delle sollecitazioni Scivolamento del dispositivo di collegamento Frazionamento de
72. EDAGOGICO EDUCATIVO tempi VESTIARIO Ad usura 2 polo manica lunga Ad usura 2 polo manica corta Adusura 2 pantaloni di cotone VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 111 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione AMMINISTRATIVO ADDETTO BIBLIOTECARIO tempi D P I individuati Rischio Residuo Ad usura Guanti monouso protezione chimico e Utilizzo durante il cambio toner o sostituzione biologico in lattice nitrile vinile marcatura CE cartucce delle stampanti conforme normativa europea EN 374 classe 1 Utilizzo durante la manipolazione e ricerca di libri genere Protezione Protezione da contatto con polveri di toner e inchiostri e polveri in EN 388 livelli di prestazione minimi delicati e o in ambienti polverosi 1 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 A richiesta Tuta usa e getta in tyvek polipropilene od Utilizzo durante ricerche documenti in ambienti Protezione da polveri in genere Ad usura altro con cappuccio cerniera elastici ai polsi polverosi scantinati archivi sotterranei ecc vita e caviglie Taglie conformi la normativa europea EN 340 CE Tipologia di protezione poveri olii e liquidi non tossici secondo la normativa europea CE 1 categoria A richiesta Respiratore per protezione delle vie Utilizzo durante ricerche documenti in ambienti Ad usura respiratorie marcatura CE conforme normativa polverosi scantina
73. IFICATORE CUSTODE MERCATI CUSTODE CIMITERI DIVISA INVERNALE DIVISA ESTIVA tempi VESTIARIO tempi VESTIARIO 2 anni 1 giacca 3 anni 1 giacca 2 anni 2 pantaloni 2 gonne Pantalone gonne Ad usura 1 berretto 2 bustine 1 paio di scarpe Ad usura 2 cravatte 2 ascott 3 anni camicie manica corta 2 anni 4 camicie manica lunga Ad usura 1 berretto 1 bustina Ad usura 1 cappotto 9 paia calze lunghe cotone 18 collants anni 1 Giacca a vento in tessuto BLU l 3 anni 1 gilet impermeabile e traspirante con corpetto termico Ad usura 1 copripantaloni in tessuto BLU impermeabile e traspirante 2 anni 1 pullover 2 anni 1 paio guanti pelle foderati 1 anno 1 paio di scarpe VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 33 ey ui Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione SOLO PER PERSONALE ADDETTO A SCORTA GONFALONE DIVISA DA PARATA INVERNALE DIVISA DA PARATA ESTIVA VESTIARIO tempi VESTIARIO 1 giacca Ad usura Ad usura 1 giacca Ad usura 1 paio pantaloni 1 gonna Ad usura 1 paio pantaloni 1 gonna Ad usura 1 berretto 1 bustina Ad usura 1 berretto 1 bustina Ad usura 1 cappotto tre quarti 1 impermeabile leggero Ad usura 1 paio guanti pelle Ad usura 1 paio guanti cotone Ad usura 1 cravatta Ad usura 1 cravatta Ad usura 1 paio scarpe Ad usura 1 paio di scarpe Ad usura 2 camicie maniche lunghe A
74. IO METTERE A DISPOSIZIONE ATTREZZATURE DI PROTEZIONE INDIVIDUALE D P I ATTIVITA E SETTORI Protezione del capo protezione del cranio Elmetti di protezione Lavori edili soprattutto lavori sopra sotto o in prossimit di impalcature e di posti di lavoro sopraelevati montaggio e smontaggio di armature lavori di installazione e di posa di ponteggi e operazioni di demolizione Lavori in fossati trincee Lavori in terra Uso di estrattori di bulloni Lavori in ascensori e montacarichi apparecchi di sollevamento Protezione del piede Scarpe di sicurezza con suola imperforabile Lavori di rustico di genio civile e lavori stradali Lavori su impalcatura Demolizioni di rustici Lavori in calcestruzzo e in elementi prefabbricati con montaggio e smontaggio di armature Lavori in cantieri edili e in aree di deposito Lavori su tetti Scarpe di sicurezza senza suola imperforabile Lavori su ascensori e montacarichi e impianti elettrici Installazioni di impianti di riscaldamento e di aerazione nonch montaggio di costruzioni metalliche Lavori di trasformazione e di manutenzione Movimentazione e stoccaggio Scarpe di sicurezza con tacco o con suola continua e con intersuola imperforabile Lavori sui tetti Protezione degli occhi o del volto Occhiali di protezione visiere o maschere di protezione Lavori di saldatura molatura e tranciatura Lavori di mortasatura e di scalpellatura Lavo
75. Lavoro 131 ti Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione FOGGIA INDUMENTI PROTETTIVI PERSONALE AREA INTERVENTI SOCIALI DESCRIZIONE GIACCA A VENTO Chiusura anteriore fino all estremit del collo mediante lampo a due vie fascia di protezione e bottoni a pressione coulisse in vita tasche inferiori chiuse con pattina e bottone a pressione tasche superiori chiuse con pattina o lampo taschino interno chiuso collo alto cappuccio con coulisse inserito nel colletto chiuso fondo manica regolabile con velcro Imbottitura interna staccabile tramite cerniera lampo con maniche staccabili tramite cerniera con due tasche chiudibili Tessuto ldrorepellente traspirante antistrappo colore blu COPRIPANTALONI Cuciture termosaldate interamente apribili sui fianchi o sul fondo tramite lampo protetta da battuta Tessuto lIdrorepellente traspirante antistrappo colore blu VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 132 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione FOGGIA CAPI DI VESTIARIO PER PERSONALE OPERAIO DESCRIZIONE DIVISA INVERNALE GIACCA GIUBBOTTO PANTALONI composta da giacca o giubbotto pantaloni o pantaloni pettorina tuta intera abbottonatura coperta collo aperto due tasche laterali pi un taschino sciancratura osteriore manica diritta abbottonatura coperta collo a doppio uso polsino con bott
76. N 471 classe 2 la visibilit dell operatore durante lo svolgimento percepire in tempo la presenza Applicazione strisce rifrangenti colore grigio di tutte le attivit presenti dei lavoratori argento h cm 5 7 Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi 2 tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Casco protettivo certificazione EN 397 CE Utilizzo su sopralluogo in cantiere Protezione del capo da caduta 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 materiali A richiesta Inserti antirumore ad espansione anche Utilizzo su sopralluogo in cantiere in presenze di Protezione dell udito Ad usura riutilizzabili certificazione EN 352 2 CE operazioni e macchinari rumorosi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Vedi Occhiale EN 166 1F con protezione laterale Utilizzo su sopralluogo in cantiere in presenze di occhiali per 2 tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 operazioni e macchinari che provocano polvere VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 122 Protezione degli occhi ea wu t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione tiro a segno Ad usura Guanti rischio meccanico marcatura CE Utilizzo in cantiere qualora necessitano Protezione delle mani da rischi conforme Normativa Europea EN 388 EN 420 operazioni di comportano rischio di abrasione meccanici CE livello di prestazione medio 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura 1 p
77. RE CAPO OPERAIO ADDETTO SERVIZI PULIZIA E MANUTENZIONE CIMITERO OPERAIO ELETTRICISTA IMPIANTISTA MAGAZZINIERE ECONOMALE ADDETTO AUTORIMESSA EDUCATORE PROFESSIONALE TERRITORIALE E IN STRUTTURA OPERATORE SOCIO SANITARIO IN STRUTTURA OPERATORE SOCIO SANITARIO TERRITORIALE AMMINISTRATIVO BIBLIOTECARIO COORDINATORE PEDAGOGICO EDUCATIVO ASSISTENTE SOCIALE ADDETTI AL CALL CENTER ADDETTI ALLA PROTEZIONE CIVILE AGENTE DI POLIZIA MUNICIPALE ADDETTO SQUADRA PRONTO INTERVENTO SPI ANTINCENDIO E PRIMO SOCCORSO ADDETTO SQUADRA PRONTO INTERVENTO SPI PER SPETTACOLI TABELLA B FOGGIA TABELLA C DPI RIFERIMENTI LEGISLATIVI E NORMATIVI VALUTAZIONI PER LA SCELTA PROCEDURE GENERALI DI USO MANUTENZIONE E SCADENZA VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 3 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione ART 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Al personale comunale adibito a servizi sia interni sia esterni all Ente inquadrato nei profili professionali riportati nell allegata tabella A sono forniti a cura del Comune di Novara indumenti da lavoro che devono essere mantenuti decorosamente dagli interessati L obbligo di indossare gli indumenti da lavoro assegnati in servizio e tassativo in quanto serve a rendere facilmente riconoscibile da parte di chiunque il suddetto personale e concorre a mantenere idonee misure di igiene del lavoro Sono inoltre for
78. a Europea protezione del piede perforazione protezione contro le EN 345 183 intemperie e o contatto con Sottopiede antistatico sostanze Suola con assorbitore in energia progressiva a livello del tallone Puntale di sicurezza e intersuola antiperforazione atermiche antiscivolo 2 tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura 1 paio di Stivali di sicurezza in gomma o altro Utilizzo su sopralluogo in cantiere chiuso e Protezione del piede da materiale marcatura CE conforme Normativa Europea EN 345 S5 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 all aperto con clima piovoso e freddo fangoso e molto umido per garantire la protezione del piede sciacciamento scivolamento perforazione protezione contro le intemperie e o contatto con sostanze VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 69 gy HE t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione ASSISTENTE TECNICO S I T Sistema Informatico Territoriale tempi VESTIARIO ASSISTENTE TECNICO S I T Sistema Informatico Territoriale tempi D P I individuati Rischio Residuo Protezione Ad usura 1 Giacca a vento in tessuto ALTA VISIBILITA Per garantire la visibilit dell operatore durante lo Lavori in cui necessario impermeabile e traspirante con strisce svolgimento delle attivit percepire in tempo la presenza rifrangenti colore grigio argento Utilizzo in situazioni di attivit all aperto con cli
79. a capacit uditiva Deterioramento dell intelligibilit della parola del riconoscimento dei segnali del riconoscimento dei rumori informativi connessi con il lavoro deterioramento della capacit di localizzazione direzionale Variazione dell attenuazione con la frequenza ridotte prestazioni acustiche Possibilit di sostituire le conchiglie auricolari con tappi auricolari Scelta dopo la prova uditiva Impiego di un protettore elettroacustico appropriato Infortuni e rischi per la salute Scarsa compatibilit Qualit dei materiali Carenza di igiene Facilit di manutenzione Materiali inadatti Possibilit di sostituire gli auricolari con conchiglie impiego di tappi auricolari a perdere Spigoli vivi Spigoli e angoli arrotondati VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 18 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Dispositivo che si impiglia nei capelli Eliminazione degli elementi sporgenti Contatto con corpi incandescenti Resistenza alla combustione e alla fusione Contatto con le fiamme Non infiammabilit resistenza alla fiamma Invecchiamento Esposizione a fenomeni atmosferici condizioni dell ambiente pulizia utilizzo Resistenza del dispositivo alle condizioni di utilizzo industriali Conservazione del dispositivo per la durata di utilizzo RISCHI DERIVANTI DALL USO DEL DISPOSITIVO Otoprotet
80. a come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Semimaschera facciale a 2 filtri laterali con Utilizzo durante operazioni di verniciatura e Protezione delle vie respiratorie raccordo per filtro marcatura Ce conforme macchina tirastrisce per la manipolazione di da rischio chimico in particolare normativa europea EN 140 classe 2 3 prodotti chimici solventi e vernici a base di categoria come da D lgs 475 92 Toluene compreso di filtri per protezione gas vapori organici A classe 2 P2 conforme alla normativa europea EN 141 3 categoria come da D lgs 475 92 Ad usura Tuta usa e getta in tyvek o altro materiale con Utilizzo durante operazioni di verniciatura e Protezione del corpo da rischio cappuccio cerniera elastici ai polsi vita e macchina tirastrisce per la manipolazione di chimico in particolare solventi e caviglie antistatica e traspirante prodotti chimici vernici a base di Toluene protezione chimica e batteriologica Certificazione taglie EN 340 CE Tipologia di protezione chimica secondo la VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 84 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 85 normativa europea EN 686 tipo 5 tipo 6 3 Categoria Ad usura Occhiali a mascherina con ventilazione a Utilizzo durante operazioni strumenti e Protezione degli occhi da schegge protezione schizzi e spruzzi e
81. a in fibra e intersuola antiperforazione non metallica antiscivolo senza parti metalliche 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 1 paio di Stivali di sicurezza dielettrico Totalmente in gomma Dielettrica resistente a scariche minimo 15 000 Volt attestazione dielettrica del costruttore marcatura CE conforme Normativa Europea EN 345 SB 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Utilizzo intera giornata lavorativa sia in locali che all aperto da non utilizzarsi per lavori sotto tensione Da utilizzarsi in operazioni di lavoro elettrico di prossimit distanza e contatto sotto tensione in bassa tensione 1000 V al fine di evitare l arco elettrico Da utilizzarsi in operazioni di lavoro elettrico presso le cabine elettriche con potenza sino a 15000 V per togliere tensione prima di eseguire i lavori Protezione del piede da sciacciamento scivolamento perforazione protezione contro le intemperie e o contatto con sostanze Protezione del piede da rischio elettrico VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 94 t Ad usura 3 anni Ad usura 2 anni prima fornitura n 2 capi Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione 1 Giacca a vento in tessuto ALTA VISIBILITA Utilizzo durante il lavoro per garantire la visibilit Lavori in cui necessario impermeabile e traspirante con strisce dell operatore durante lo svolgimento di tutte le percepire in tempo la presenza
82. a sul Lavoro 163 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione gt un avvertenza riguardante le categorie di lavori in cui l attrezzatura potrebbe esporre l utilizzatore al rischio di lesioni In particolare vanno precisati i rischi associati ad utensili elettrici e macchine elettriche con parti in movimento come pure il fatto che un guanto di maglia metallica conduttore di elettricit le istruzioni riguardanti gli esami le prove e le azioni necessarie in seguito alla perdita di uno o pi anelli dalla maglia metallica le istruzioni per il riconoscimento della degradazione della plastica i criteri da usarsi per decidere se un prodotto deve essere riparato o sostituito VV VV COLORE TAGLIA GUANTO Da 5 a 5 5 Da 6a 6 5 Da 7 a7 9 Da 8a 85 Da 9a 9 5 Arancione 10 tab 17 codici colore corrispondenti alle taglie di guanti in maglia metallica INDUMENTI DI PROTEZIONE DA FIAMMA E CALORE Un settore particolarmente importante per quanto riguarda la protezione del corpo quello relativo all esposizione dell operatore al rischio calore e fiamma Nella scelta del D P I adatto indispensabile avere tutti gli elementi per non incorrere nell errore di esagerare o minimizzare il rischio In alcuni casi sopravvalutandolo mettiamo l operatore nella condizione di non utilizzare lo strumento protettivo o di operare in condizioni di grande disagio e difficolt Un elemento altrettanto importante
83. aglio e perforazione situazioni di intervento anche contro aggressioni 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura N 1Foderina impermeabile per cappello alta Utilizzo durante lo svolgimento del lavoro in Lavori in cui necessario visibilit colore giallo fluo certificazione EN luogo aperto e in presenza di autoveicoli percepire in tempo la presenza 471classe 1 2 dei lavoratori 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Utilizzo in situazioni di lavoro all aperto con clima Protezione contro le intemperie piovoso Ad usura Gambali alta visibilit EN 471 classe 1 2 Utilizzo durante lo svolgimento del lavoro in Lavori in cui necessario 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 luogo aperto e in presenza di autoveicoli percepire in tempo la presenza dei lavoratori Ad usura Tuta usa e getta in tyvek o altro materiale con Utilizzo durante interventi urgenti di TSO dove vi Protezione Batteriologica del cappuccio cerniera elastici ai polsi vita e possibile contaminazione biologica anche per corpo da polveri e liquidi e solidi caviglie antistatica e traspirante contatto protezione chimica e batteriologica in articolare da virus e batteri secondo la norma VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 120 t Comune di Novara EN 14126 CE Certificazione taglie EN 340 CE Certificazione protezione chimica EN 686 CE tipo 4 tipo 5 tipo 6 EN 368 CE EN 463 CE 3 categoria come da D lgs 475 92
84. agna di gas Tipo 3 a tenuta di liquidi Tipo 4 a tenuta di spruzzi spray Tipo 5 a tenuta di polvere Tipo 6 a tenuta limitata di schizzi liquidi VVWVVWV Prove sui materiali e di barriera in conformit alle Norme Europee in vigore principali test a cui sono sottoposte le materie prime sono gt Resistenza all abrasione gt Resistenza allo scoppio gt Resistenza alla flessione gt Comportamento al calore per quanto riguarda i requisiti di barriera gt Tasso di penetrazione gt Tasso di permeazione gt Tempo di passaggio Dopo ogni test i risultati vengono classificati a seconda delle prestazioni ottenute in modo da poter confrontare diverse materie prime avendo riferimenti omogenei VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 209 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Le classi di solitamente sono sei ed a classe superiore corrisponde risultato migliore si avr quindi una materia prima in classe 1 in un dato test se la stessa soddisfa i requisiti minimi previsti dalla norma di riferimento mentre nel caso raggiungesse il valore massimo sar classificato in classe 6 I metodi di prova per la protezione chimica prevedono due importanti test sulla materia prima il test di penetrazione chimica secondo EN 368 ed il test di permeazione chimica secondo EN369 Questa prova prevede il contatto continuativo fra la materia prima da testare e la sostanza contaminante rilevando sull altro la
85. aio di Calzature di sicurezza alta o bassa Utilizzo su sopralluogo in cantiere chiuso e Protezione del piede da a scelta all aperto anche con clima piovoso e freddo per sciacciamento scivolamento marcatura CE conforme Normativa Europea garantire la protezione del piede perforazione protezione contro le EN 345 183 intemperie e o contatto con Sottopiede antistatico sostanze Suola con assorbitore in energia progressiva a livello del tallone Puntale di sicurezza e intersuola antiperforazione atermiche antiscivolo 2 tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 123 t Tempi Ad usura Ad usura ADDETTO SPI SQUADRA PRONTO INTERVENTO ANTINCENDIO E PRONTO SOCCORSO Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione D P I Individuati Protezioni 1 Cassetta antincendio per singolo punto diji d p i non sono assegnati per singolo Addetto o Standard sicurezza misure minime cm 600 H 400 Ausiliario alla squadra di emergenza ma per Larg 300 prof con finestra anteriorelsingolo punto di sicurezza dove all interno di trasparente in materiale safe crash apposita cassetta il personale trover tutto il necessario 1 Emetto protettivo per singolo punto di Utilizzo durante l intervento degli addetti alla Protezione capo volto e occhi sicurezza con visiera media resistenza allsquadra antincendio per lo spegnimento del dalle fiamme calo
86. ali filtranti antipolvere indicati con FFP o maschere in gomma semimaschera o pieno facciale con filtri antipolvere indicati dalla lettera P Classi antipolvere Le norme europee di riferimento per i respiratori antipolvere sono la EN 149 2001 per i facciali filtranti antipolvere e la EN 143 2000 per i filtri antipolvere Queste norme definiscono 3 diverse classi di protezione ad efficienza filtrante totale crescente Efficienza filtrante totale minima FFEP1 PI FFP2 P2 FFP3 P3 Tabella 1 nota gt l indicazione P1 fa riferimento alla semimaschera filtri P1 etc gt Il facciale filtrante FFP1 offre lo stesso livello di protezione nominale della semimaschera filtri P1 e cos via per le altre classi gt E interessante notare che per i filtri antipolvere da montare su maschere l indicazione P2 o P3 implica in maniera implicita la rispondenza alla classe SL se non diversamente indicato Respiratori antipolvere assistiti Sono respiratori antipolvere che sfruttano un elettroventilatore per forzare l aria attraverso un filtro ed inviarla ad una maschera o ad un cappuccio elmetto Le norme di riferimento sono la EN 147 per gli elettrorespiratori antipolvere con maschera e la EN 146 per gli elettrorespiratori antipolvere con cappuccio elmetto Entrambe queste norme sono in fase di revisione perci possibile trovare in commercio prodotti certificati secondo i progetti di norma prEN146 e preN147 ad VERS 09 Nucl
87. alla materia prima impiegata ed il tipo di protezione offerta dal design e dalle tecniche costruttive utilizzate per la realizzazione dell indumento stesso Classe del Tipo di indumento n x A w z N N Z Ei VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 211 pd ui t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Protezione Oltre l etichetta un altro importante descrittore degli indumenti di protezione il foglio illustrativo che dovr essere il pi completo possibile di informazioni utili all utilizzatore finale tra cui Etichetta spiegata in dettaglio Norme EN applicate Dati fisici del materiale Dati su Permeazione e Penetrazione Prestazioni ottenute Istruzione e limitazioni d uso Modalit di indosso Conservazione ed eliminazione VVVWVWVWVWVWVwv Scelta dell indumento protettivo Quanto precedentemente esposto fa si che la scelta di un D P I di protezione chimica del corpo racchiuda numerose problematiche che la rendono difficoltosa per l utilizzatore pertanto consigliamo di tenere conto di alcuni parametri che qui di seguito ripetiamo Il punto di partenza per una corretta scelta resta come stabilito dalle attuali normative la valutazione del rischio che in questo caso si concretizza essenzialmente nel riconoscere le sostanze chimiche con le quali l operatore potrebbe entrare in contatto e in un analisi delle loro caratteristiche chimico fisiche spesso desumibili dalle schede
88. anco per mercurio I filtri di tipo A sono costituiti da carbone attivo in grado di assorbire fisicamente i vapori organici non bassobollenti Nei filtri B E K il carbone attivo impregnato con sostanze in grado di reagire chimicamente con i contaminanti VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 198 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Per ogni tipo di filtro esistono tre classi gt CLASSE 1 bassa capacit gt CLASSE 2 media capacit gt CLASSE 3 alta capacit Ci che differenzia le classi 1 2 3 la capacit cio la quantit di contaminante che il filtro in grado di assorbire e quindi la durata e non l efficienza filtrante che possiamo assumere del 100 Nonostante tutti i filtri abbiano la medesima efficienza filtrante esistono per ogni classe concentrazioni limite di utilizzo Classe del filtro 1000 ppm i 2 s000ppm 3 __10000ppm Tabella 9 Tali concentrazioni sono quelle di prova della norma EN 141 il produttore pu garantire l idoneit del filtro solo fino alla massima concentrazione alla quale stato testato Fattore di protezione L efficienza filtrante totale di un dispositivo antigas determinata essendo l efficienza del filtro del 100 dal tipo di maschera e non dal filtro utilizzato Quindi per aumentare il livello di protezione del dispositivo occorre passare da una semimaschera con filtri ad un pieno facciale con filtri e non aumentare la class
89. angoso e molto umido sciacciamento scivolamento marcatura CE conforme Normativa Europea utilizzo in ambienti con presenza di acqua o perforazione protezione contro le EN 345 S5 liquidi intemperie 2tategoria come da D Lgs 475 92 Ad usura Cuffia antirumore certificazione EN 352 1 CE Utilizzo in presenze di operazioni e macchinari Protezione dell udito 2tategoria come da D Lgs 475 92 rumorosi A richiesta Inserti antirumore ad espansione Utilizzo in presenze di operazioni e macchinari Protezione dell udito certificazione EN 352 2 CE rumorosi 2tategoria come da D Lgs 475 92 Ad usura Guanti rischio meccanico e freddo Utilizzo in operazioni di comportano rischio di Protezione delle mani da rischi marcatura CE conforme Normativa Europea abrasione quali scarico e carico materiali ed meccanici e freddo EN 388 EN 420 CE attrezzature utilizzo di strumenti e macchinari livello di prestazione medio anche con clima freddo 2 categoria come da D Lgs 475 92 A richiesta Sottoguanti in cotone anallergico Utilizzo durante l uso dei guanti Protezione sindrome allergica da ad usura contatto Protezione da sudorazione Ad usura Guanti rischio meccanico e taglio Utilizzo in operazioni di comportano rischio di Protezione delle mani da rischi marcatura CE conforme Normativa Europea abrasione quali scarico e carico materiali ed meccanici e taglio EN 388 EN 420 CE livello di prestazione attrezzature utilizzo di strumenti e macchinari medio 2
90. ario e dei Dispositivi di Protezione FOGGIA CALZATURE PERSONALE TENUTO AD INDOSSARE DIVISA Invernali uomo scarpa liscia stringata il alternativa mocassino liscio Fodera in pelle e sottopiede in cuoio Per messi notificatori P M Stivaletto termico sopra caviglia con cerniera sottopiede in cuoio fodera in pelle suola in gomma tacco standard Pelle Vitello colore nero donna scarpa liscia accollata in alternativa mocassino liscio Fodera in pelle e sottopiede in cuoio Tacco cm 4 Per messi notificatori P M Stivaletto termico sopra caviglia con cerniera sottopiede in cuoio fodera in pelle suola in gomma tacco standard Pelle Vitello colore nero Estive uomo scarpa liscia stringata il alternativa mocassino liscio Fodera in pelle e sottopiede in cuoio Pelle Vitello colore nero donnajscarpa liscia decolt Fodera in pelle e sottopiede in cuoio Tacco cm 4 Pelle Vitello colore nero VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 143 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Tabella C SCELTA DPI RIFERIMENTI LEGISLATIVI E NORMATIVI VALUTAZIONI PER LA SCELTA PROCEDURE GENERALI DI USO MANUTENZIONE E SCADENZA PROTEZIONE DEGLI ARTI INFERIORI Scarpe Riferimenti normativi principali DPI di seconda categoria EN 344 Requisiti e metodi di prova applicabili alle Norme EN345 346 347 EN 344 1994 A1 Requisiti e metodi di prova per calzature di sicurezza calz
91. artenenti alla terza categoria Per poter produrre e distribuire tali D P I essi devono essere stati certificati all interno della terza categoria mediante il superamento di determinati test sia sulla materia prima componente l indumento sia sull indumento completo per verificarne l effettiva conformit ai tipi di protezione che deve offrire Il produttore di D P I pertanto dovr far effettuare tutte le prove previste dalle Norme Europee che regolano il tipo di protezione offerto da un ente esterno alla propria attivit accreditato presso la Comunit Europea ed autorizzato dalla stessa ad effettuare tali prove Questi enti sono definiti organismi notificati e vengono univocamente identificati con un codice numerico di quattro cifre Naturalmente per garantire che la qualit della produzione sia la stessa dei prototipi esaminati per il rilascio della certificazione di conformit l organismo notificato effettua periodicamente controlli sul funzionamento del Sistema di Qualit UNI EN ISO 9000 o direttamente su una campionatura dei D P I reperita sul mercato L etichetta dell indumento in terza categoria dovr obbligatoriamente contenere oltre al nome del produttore il nome o il codice del prodotto il simbolo CE la classe di certificazione il numero della norma armonizzata cui fa riferimento il codice a quattro cifre che identifica l organismo notificato che ha rilasciato l attestato di certificazione i livelli di prestazione oltre al simb
92. aschi per la saldatura ad arco maschere a mano a cuffia o adattabili a caschi protettivi esecutore scolastico in cucina esecutore scolastico addetto alla pulizia operatore servizi ausiliari bidelli tecnico operante su cantieri tecnico operante su impianti elettrici assistente tecnico manutenzione suolo pubblico assistente tecnico manutenzione parchi e giardini operaio manutentivo fabbricati operaio manutentore segnaletica stradale addetto servizi impianti cimiteriali affossatore capo operaio affossatore addetto servizi pulizia cimitero operaio elettricista impiantista educatore professionale in struttura addetto alla protezione civile agente di polizia municipale addetto squadra pronto intervento spi antincendio 4 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE Dispositivo Rischio mansione assegnata Apparecchi antipolvere antigas commesso messo notificatore custode mercati custode cimiteri messo ufficio notifiche custode inserviente musei esecutore scolastico in cucina esecutore scolastico addetto alla pulizia operatore servizi ausiliari bidelli tecnico operante su cantieri tecnico non coinvolto su cantieri assistente tecnico manutenzione suolo pubblico assistente tecnico manutenzione parchi e giardini operaio manutentivo fabbricati operaio manutentore segnaletica stradale addetto servizi impianti cimiteriali affossatore capo operaio affossatore addetto servizi pulizia cimitero operai
93. ategoria 2 Occhiali EN 166 1F con protezione laterale per edificio da utilizzarsi in pulizia vedi schede tecniche Per struttura 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 2 scatole per edificio per pulizia vedi schede tecniche di Respiratori per protezione delle vie respiratorie con valvola di espirazione Marcatura CE conforme normativa europea EN 149 Classe FF P1 3 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Giacca cappotto impermeabile in tessuto impermeabile antipioggia e traspirante cuciture termosaldate completo di cappuccio chiusura con cerniera e bottoni completa di pattina polsini antivento elasticizzati o con chiusura a velcro tasche antiacqua Ad usura Ad usura n 2 capi per struttura Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Durante l utilizzo di frullatori ad immersioni in particolare nel bollitore Utilizzo durante la miscelazione preparazione e diluizione dei prodotti per la pulizia e sanificazione Utilizzo durante la miscelazione preparazione e diluizione dei prodotti per la pulizia e sanificazione Utilizzo durante lo smaltimento dei residui delle derrate alimentari in particolari condizioni atmosferiche pioggia freddo neve Utilizzo per le pulizie esterne in particolari condizioni atmosferiche pioggia freddo neve Protezione da schizzi bollenti Protezione da vapori chimici Protezione da vapori chimici Protezione da agenti atmosferici VERS 0
94. atore professionale territoriale e in struttura operatore socio sanitario territoriale operatore socio sanitario in struttura amministrativo addetto bibliotecario assistente sociale coordinatore pedagogico educativo addetto alla protezione civile agente di polizia municipale addetto squadra pronto intervento spi antincendio e primo soccorso 6 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DEI PIEDI E DELLE GAMBE Dispositivo Rischio mansione assegnata Scarpe basse scarponi tronchetti stivali di sicurezza Scarpe a slacciamento o sganciamento rapido Scarpe con protezione supplementare della punta del piede Scarpe stivali e soprastivali di protezione isolanti Ghette Suole amovibili anticalore antiperforazione o antitraspirazione custode mercati custode inserviente musei esecutore scolastico in cucina esecutore scolastico addetto alla pulizia operatore servizi ausiliari bidelli tecnico operante su cantieri tecnico operante su impianti elettrici assistente tecnico manutenzione suolo pubblico assistente tecnico manutenzione parchi e giardini operaio manutentivo fabbricati operaio manutentore segnaletica stradale addetto servizi impianti cimiteriali affossatore capo operaio affossatore addetto servizi pulizia cimitero operaio elettricista impiantista magazziniere economale addetto autorimessa operatore socio sanitario territoriale operatore socio sanitario in struttura addetto alla protezione civile agente
95. ature di protezione e calzature da lavoro per uso professionale EN 344 2 Calzature di sicurezza calzature di protezione e calzature da lavoro per uso professionale Requisiti supplementari e metodi di prova EN 345 EN 345 1994 A1 Specifiche per calzature di sicurezza per uso professionale EN 345 2 Calzature di sicurezza per uso professionale Specifiche supplementari EN 346 EN 346 1994 A1 Specifiche per calzature di protezione per uso professionale EN 346 2 Calzature di protezione per uso professionale Specifiche supplementari EN 347 1994 A1 Specifiche per calzature da lavoro per uso professionale EN 347 2 Calzature da lavoro per uso professionale Specifiche supplementari EN 381 Indumenti di protezione per utilizzatori di seghe a catena portatili Esempi di attivit a rischio Lavori in calcestruzzo ed in elementi prefabbricati montaggio e smontaggio di armature Lavori di genio civile e lavori stradali Lavori in cantieri edili e in aree di deposito Lavori su tetti demolizioni Lavori su ponti di acciaio opere edili in strutture di acciaio di grande altezza piloni torri ascensori e montacarichi costruzioni idrauliche in acciaio Costruzione di forni installazione di impianti di riscaldamento e di aerazione nonch montaggio di costruzioni metalliche Lavori in altiforni acciaierie e laminatoi stabilimenti metallurgici impianti di fucinatura pressatura e di trafilatura Lavori in cave di pietra
96. azione alto 2 categoria come da D lgs 475 92 Ad usura Guanti rischio meccanico e freddo Utilizzo in operazioni di comportano rischio di Protezione delle mani da rischi marcatura CE conforme Normativa Europea abrasione quali scarico e carico materiali ed meccanici e freddo EN 388 EN 420 CE attrezzature utilizzo di strumenti e macchinari livello di prestazione medio anche con clima freddo 2 categoria come da D Lgs 475 92 Ad usura Guanti rischio meccanico e taglio Utilizzo in operazioni di comportano rischio di Protezione delle mani da rischi marcatura CE conforme Normativa Europea abrasione quali scarico e carico materiali ed meccanici e taglio EN 388 EN 420 CE livello di prestazione attrezzature utilizzo di strumenti e macchinari medio 2 categoria come da D Lgs 475 92 A richiesta Sottoguanti in cotone anallergico Utilizzo durante l uso dei guanti Protezione sindrome allergica da ad usura contatto Protezione da sudorazione Ad usura Tuta usa e getta in tyvek o altro materiale con Utilizzo durante lavorazioni di esumazione non Protezione del corpo da rischio solo cappuccio cerniera elastici ai polsi vita e ancora soggetti a completa decomposizione Batteriologico e dalle polveri affossatore caviglie antistatica e traspirante VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 88 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione protezione chimica e batteriologica in Inter
97. azioni di pulizia permesse in conformit alla EN 340 Riferimento ad accessori e pezzi di ricambio se del caso Tipo di imballaggio adatto per il trasporto se del caso VVWVVWVWVWVWVw VV VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 152 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione PITTOGRAMNA CATEGORIA PITTOOCRAMMA CATEGORIA DI PERICOLO DI PERICOLO APPLICAZIONE APPLICAZIONE amp Perico moocarid GI Porai da freddo Taglia cia urto Gy Talora 1000 Mackazioni lomizant o Bemioh sutica contarsirarioni tivo Patogi Jiraci A Putovi da r macroongaraurni tab 4 pittogrammi Precauzioni elementari e consigli per l uso ottimale dei guanti di protezione Controllare regolarmente i guanti I datori di lavoro hanno l obbligo di garantire che i DPI forniti ai dipendenti siano sempre in perfette condizioni di utilizzo guanti devono pertanto essere sottoposti a regolari controlli per accertare l assenza di difetti e nei casi in cui i lavoratori manipolano sostanze tossiche o aggressive i guanti devono essere sostituiti con sufficiente anticipo di tempo prima di un loro possibile cedimento Fornire informazioni esaurienti sull uso dei guanti datori di lavoro devono informare il personale su come quando e dove utilizzare i guanti assegnati Prevedere cicli di utilizzazione non eccessivamente lunghi con l uso prolungato all interno dei guanti tendono a formarsi per effetto della sporcizia VERS
98. caduta In numero 341 Classe C composto da Tipo sicurezza permette di calarsi lungo una struttura richiesto da Connettore in alluminio con apertura per ed intervenire per il recupero di un operatore Datore di ancorarsi a strutture e tralicci Discensore rimasto vincolato nel vuoto a seguito di caduta lavoro manuale a frizione cordino regolabile per VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro aggancio infortunato fune di lavoro mt 30 circa Moschettone di collegamento in alluminio coltello taglia fune per divincolare l infortunato fettuccia lung Cm 50 circa per collegamento a travi o altre strutture completo di zainetto alta visibilit per riporre il Kit quando non utilizzato e renderlo facilmente individuabile in caso di emergenza 78 ey wu t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione OPERAIO MANUTENTIVO SEGNALETICA STRADALE DIVISA INVERNALE DIVISA ESTIVA tempi VESTIARIO tempi VESTIARIO 1 2 camicie manica lunga 1 anno 2 camicie manica corta anno Colore azzurro Colore azzurro in alternativa maglietta polo OPERAIO MANUTENTIVO SEGNALETICA STRADALE tempi D P I individuati Rischio Residuo Protezione annuale 2 giacche giubbotti alta visibilit tessuto Utilizzo in attivit di cantiere aperto per garantire Lavori in cui necessario invernale la visibilit dell operatore percepire in tempo la presenza marcatura CE conforme normativa europea Utilizzo in situa
99. cantiere aperto per garantire tessuto estivo la visibilit dell operatore marcatura CE conforme Normativa Europea EN 471 classe 2 Tessuto misto indicativo cotone 60 40 poliestere Applicazione strisce rifrangenti colore grigio argento h cm 5 7 Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 1 paio di Calzature di sicurezza alta Utilizzo durante tutte le operazioni in particolare Protezione del piede da marcatura CE conforme Normativa Europea contatto con vernici ecc Protezione clima sciacciamento scivolamento EN 345 183 piovoso perforazione protezione contro le Sottopiede antistatico intemperie e o contatto con Suola con assorbitore in energia progressiva sostanze a livello del tallone Puntale di sicurezza e intersuola antiperforazione antiscivolo 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Lavori in cui necessario percepire in tempo la presenza dei lavoratori VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 82 t annuale Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione 1 paio di Calzature di sicurezza bassa marcatura CE conforme Normativa Europea EN 345 1 S3 Sottopiede antistatico Suola con assorbitore in energia progressiva a livello del tallone Puntale di sicurezza e intersuola antiperforazione antiscivolo 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Utilizzo durante tutte le operazioni Protezione d
100. ccendersi e subire un restringimento maggiore del 5 f Resistenza alla trazione secondo ISO 5081 Il materiale esterno sia in trama sia in ordito deve avere un carico gt 450N g Resistenza alla lacerazione secondo 1504674 metodo A2 Il materiale esterno sia in trama sia in ordito deve avere una resistenza gt 25N h Bagnatura della superficie secondo EN24920 Il materiale deve presentare un indice di bagnabilit gt 4 i Variazione dimensionale secondo IS05077 L assemblaggio deve avere una variazione dimensionale sia in trama sia in ordito lt 3 j Penetrazione di prodotti chimici liquidi secondo EN368 utilizzando VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 170 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione 40 NaOH a 20 36 HCI a 20 30 H2504 a 2 0 acqua ragia minerale L assemblaggio deve aver e un afflusso gt 80 e nessuna penetrazione nella parte interna k Resistenza all acqua e permeabilit all aria secondo EN20811 per pressione idrostatica e EN 31092 per la resistenza al vapore acqueo E indispensabile fornire informazioni sul comportamento dell assemblaggio I Prove supplementari sul capo di abbigliamento L indumento pu essere sottoposto a prove ulteriori che riproducono le condizioni dei Vigili del Fuoco Condizioni Tempi m Densit Sote flusso calore A Normali IKW mq B Pericolose Smin 1 75SKW mq C emergenza 10s 40KW mq La prova C di Emergenza va esegu
101. che consentir anche l accesso al posto di lavoro purch il cordino sia sempre collegato a doppino ad una struttura In pratica attualmente si utilizza quando vi pericolo di caduta la cintura integrata in una imbragatura anticaduta Il cordino di collegamento deve essere di tipo regolabile tra 1 e 2 metri per consentire all operatore di assumere la posizione pi comoda per poter lavorare La regolazione del cordino deve essere tale da non consentire cadute superiori a 0 50 m Molta cura deve essere posta nel controllo del cordino che pu facilmente usurarsi per attrito contro la struttura Forze risultanti da una caduta Nota tali dati sono approssimativi in quanto molti fattori possono influire su tali forze elasticit dei componenti misurate con una cella di carico posta tra la massa in caduta e il punto di ancoraggio Tutte le risultanti sono superiori a 6 KN ritenuta la massima forza d arresto cui pu essere sottoposta una persona senza riportare danni UNI EN 363 Usare sempre un ammortizzatore Marcatura VVWVWVWVWV Principali marcature che debbono essere presenti su tutti i DPI contro le cadute dall alto marchio CE e numero dell Organismo Notificato che lo ha rilasciato numero della pertinente norma UNI EN nome del fabbricante marchio identificativo del modello anno di produzione portata massima dispositivi anticaduta e connettori VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 186
102. che influisce in modo determinante sul comfort dell operatore la progettazione del D P I riferita in particolare nel ns caso all ergonomia A tale proposito in fase di elaborazione la norma pr N13921 Dispositivi di Protezione Individuale Principi ergonomici E necessario infatti fondamentale permettere all operatore di agire con le massime condizioni di sicurezza e nel massimo comfort Agli operatori professionalmente esposti al rischio di fiamma e di calore appartengono Gli addetti agli alti forni all industria petrolchimica e petrolifera le vetrerie gt Gli addetti allo spegnimento degli incendi boschivi gt II Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco permanenti VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 164 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione gt piloti gli equipaggi di velivoli e di mezzi blindati gt Gli addetti ai servizi presso aziende soggette al rischio di incendio gt volontari della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco gt Gli Standard normativi europei per lo sviluppo dei D P I sono EN366 indumenti di protezione Protezione contro il calore e il fuoco Metodo di prova valutazione dei materiali e materiali assimilati quando esposti ad una sorgente di calore radiante EN 367 indumenti di protezione Protezione contro il calore e il fuoco Metodo di prova determinazione della trasmissione di calore mediante esposizione ad una fiamma EN 373 indumenti di protezione Va
103. chi usabili esclusivamente per posizionamento sul lavoro laterali all altezza della vita L operatore non deve utilizzare tali attacchi per uno scopo diverso da quello di progetto e di approvazione Uso come anticaduta utilizzare solamente l attacco posteriore o anteriore con un dispositivo dotato di assorbitore di energia Attenzione gli attacchi anteriori devono essere collegati da un moschettone prima di essere utilizzati come collegamento ad un sistema anticaduta Uso come posizionamento sul lavoro utilizzare solamente un cordino regolabile in lunghezza che sia collegato ad entrambi gli attacchi laterali VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 185 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Cinture di posizionamento sul lavoro gt gt gt gt Le cinture di sicurezza da sole non sono utilizzabili per arrestare una caduta in quanto non sarebbero in grado di trattenere l operatore in posizione eretta e potrebbero causargli notevoli danni al momento dell arresto Devono solamente essere utilizzate quando l operatore ha la possibilit di collegarsi ad una struttura tramite il cordino passato intorno ad essa e collegato ad entrambi gli anelli laterali In pratica serve esclusivamente a prevenire una possibile caduta ed a permettere all operatore di lavorare con le mani libere senza doversi sostenere alla struttura Attualmente in corso una revisione di tale norma
104. cie manica corta Colore azzurro in alternativa maglietta polo 2 anni 1pile con cerniera lunga colore blu 1 anno 2 magliette cotone manica corta prima fornitura n 2 capi Ad usura Giacca cappotto impermeabile in tessuto impermeabile antipioggia e traspirante cuciture termosaldate completo di cappuccio chiusura con cerniera e bottoni completa di pattina polsini antivento elasticizzati o con chiusura a velcro tasche antiacqua OPERAIO SERVIZI CIMITERIALI PULIZIA E MANUTENZIONE DIVISA INVERNALE DIVISA ESTIVA 1 anno 2 giacche colore cachi 1 anno 1 gilet multitasche 1 anno 2 paia pantaloni multitasche colore cachi 1 anno 2 paia pantaloni multitasche colore cachi 1 anno 2 camicie manica lunga Colore azzurro 1 anno 2 camicie manica corta colore azzurro in alternativa maglietta polo 2 anni 1pile con cerniera lunga colore blu 1 anno 2 magliette cotone manica corta prima fornitura n 2 capi Ad usura Giacca cappotto impermeabile in tessuto impermeabile antipioggia e traspirante cuciture termosaldate completo di cappuccio chiusura con cerniera e bottoni completa di pattina polsini antivento elasticizzati o con chiusura a velcro tasche antiacqua VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 86 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione OPERAIO SERVIZI CIMITERIALI AFFOSSATORE CAPO OPERAIO SERVIZI CIMITERIALI Sottopiede antistatico intemperie Suola con as
105. co bianchi 1 anno 2 grembiuli colore bianco con pettorina Ad usura 1 grembiule manica corta colorato per pulizie colore azzurro 1 anno 2 magliette manica corta in cotone colore bianco 2 anni 1 cardigan felpa colore bianco prima fornitura n 2 capi Ad usura 2 Grembiuli colore bianco per centro di cottura con pettorina in tessuto combinato spugna PVC impermeabile A richiesta ad usura Sottoguanti in cotone anallergico utilizzo durante l uso dei guanti annuale su richiesta 2 paia di calze in cotone anallergico di colore bianco Ad usura 2cuffie cotone per preparazione alimenti 2 bustine durante la preparazione dei pasti e la distribuzione ABILITATA CUCINA IN AGGIUNTA AL VESTIARIO ORDINARIO PER ESECUTORE SCOLASTICO ADDETTO ALLA PULIZIA tempi VESTIARIO 1 anno 2 grembiule manica corta bianco In alternativa al grembiule 2 casacche manica corta bianche bianco manica lunga 2 pantaloni di cotone con elastico bianchi 1 anno 2 grembiuli colore bianco con pettorina Ad usura 2cuffie cotone per preparazione alimenti 2 bustine durante la preparazione dei pasti e la distribuzione VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 42 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione ESECUTORE SCOLASTICO IN CUCINA cuoca aiuto cuoca abilitata tempi D P I individuati Rischio Residuo Protezione Ad usura 2 paia di guanti per centro di cottura protettivi Utilizzo in cucina per p
106. contemplate le prove relative a Resistenza al calore Termoriflettenza Distorsione ottica Trasparenza Inalterabilit a caldo Resistenza all impatto Escursione visiva E frequente da parte dell utilizzatore scegliere un dispositivo appartenente alla categoria superiore nella convinzione che acquistando tale prodotto sia possibile dimostrare all autorit competente o enti preposti l adeguatezza del proprio D P I In alcuni casi l eccesso di protezione pu essere compromettente in termini di comfort movimento ecc VVWVWVWVYWVWV VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 174 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DEGLI OCCHI L occhio un organo estremamente delicato che proprio nel mondo del lavoro deve essere protetto da rischi meccanici ed ottici non potendo essere sostituito in caso di danni casi in cui debbono essere usati i dispositivi di protezione degli occhi sono E gt gt rischi meccanici polvere a grana grossa e fine particelle ad alta velocit corpi incandescenti e metalli fusi rischi ottici raggi nocivi derivanti dalla saldatura o taglio alla fiamma oppure elettrica rischi chimici gas spruzzi o gocce di soluzioni chimiche Riferimenti normativi e legislativi Tutti i dispositivi di protezione degli occhi sono DPI di seconda categoria cio destinati a proteggere da rischi medi pertanto devono essere confor
107. d 100 peso 140 gr mq Colore azzurro Garanzia irrestringibilit tessuto e solidit colori per lavaggio ad alte temperature VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 133 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione CARDIGAN MICROPILE Cardigan in micropile cerniera intera a zip collo alto due tasche fondo diritto coulisse di regolazione sul fondo polsini elasticizzati o con velcro Tessuto poliestere Colore a seconda del Reparto di appartenenza blu arancio SOTTOPANTALONE TERMICO Indumento intimo adatto per l isolamento termico del corpo protezione al freddo aderente al corpo elasticizzato traspirante Tessuto Varie composizioni microfibra polipropilene poliestere lyon licra anche composizione mista elasticizzato traspirante Colore vari MARCHIO marchio tondo di diam cm 4 circa con la dicitura COMUNE DI NOVARA GREMBIULI linea diritta Monopetto collo aperto con revers a punta due tasche pi taschino applicate davanti maniche lunghe chiusura con bottoni Tessuto cotone 100 peso 180 gr m Colore a seconda del Reparto di appartenenza blu bianco Garanzia irrestringibilit tessuto e solidit colori per lavaggio ad alte temperature marchio tondo di diam cm 4 circa con la dicitura COMUNE DI NOVARA MARCHIO PULLOVER apertura a V per sovracamicia maglia rasata con costina a due aghi a perno chiuso polsi e fondo in costina 1 1 collo in costina 2 2
108. d usura 2 camicie maniche corte VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 34 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione COMMESSO MESSO NOTIFICATORE CUSTODE MERCATI CUSTODE CIMITERI Ad usura Respiratore per protezione delle vie respiratorie marcatura CE e richiesta conforme normativa europea EN 149 Classe FF P1 3 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 tempi D P I individuati Rischio Residuo Utilizzo durante il cambio tonner o sostituzione cartucce delle stampanti Ricerche documenti in ambienti polverosi Protezione Protezione da polveri di toner e da polvere in genere Ad usura Guanti monouso protezione chimico e biologico in lattice nitrile vinile marcatura CE conforme normativa europea EN 374 classe 1 EN 388 livelli di prestazione minimi 1 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 solo per il Gilet alta visibilit marcatura CE conforme Normativa Europea personale EN 471 classe 2 M O I Applicazione strisce rifrangenti colore grigio argento h cm 5 7 Ad usura Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi 2 tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Utilizzo durante il cambio toner o sostituzione cartucce delle stampanti Ricerche documenti in ambienti polverosi Durante lo svolgimento del lavoro di controllo degli accessi in luogo aperto e in presenza di autoveicoli che effettuano il carico e lo scarico necessariamente nelle ore con sca
109. di sicurezza che normalmente le accompagnano Una volta stabilite le sostanze chimiche pericolose presenti nell ambiente di lavoro possibile scegliere il materiale pi adatto per la protezione valutando i tempi di permeazione parallelamente alla scelta del materiale occorre prendere in considerazione quale tipo di indumento necessita in base alla tipologia di operazione da compiere ed alla durata di utilizzo Qualunque tipo di indumento si scelga occorre tener presente che la sua efficacia dipende sempre e comunque dal corretto uso che se ne fa quindi indispensabile leggere attentamente prima dell uso la nota informativa e addestrare il personale ad un corretto uso ed indossamento Fonte ASSOSIC Febbraio 2002 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 212
110. dispositivo come meglio indicati nell art 3 5 e della Tabella C del presente regolamento ed in particolare su scelta del dispositivo in relazione alle esigenze dell utilizzatore al comfort al progetto ergonomico del DPI all adattabilit alla facilit da indossare alla qualit dei materiali alla maneggevolezza utilizzo semplice ed alla facilit di manutenzione A parit di corrispondenza alle tecniche normative in relazione al rischio da proteggere e delle scelta operata dal personale a cui sono destinati il Servizio Economato effettuer l acquisto basandosi sul miglior prezzo Il Datore di Lavoro o suo Preposto provveder alla conferma della scelta cos effettuata CONSEGNA DPI Con propria nota il Servizio Economato comunica al Datore di Lavoro o suo Preposto le giornate durante le quali verranno effettuate le consegne dei DPI le date fissate hanno carattere perentorio AI Servizio Economato compete la consegna dei DPI previsti al Preposto del Datore di Lavoro che prende in carico l avvenuta fornitura e apporr la propria firma quale attestazione di avvenuta consegna Le attestazioni di avvenuta consegna saranno conservate a cura del Servizio Economato e del Datore di Lavoro La consegna dei DPI potr avvenire presso il Magazzino del Servizio Economato o secondo presso le strutture di riferimento In entrambi i casi il Preposto del Datore di Lavoro dovr verificare che avvenga il controllo e la prova dei DPI asseg
111. do monopetto allacciatura a tre bottoni due tasche con aletta diritta sul davanti una tasca interna dietro con spacco centrale interamente foderato CAPPOTTO Tessutoltessuto panno 100 lana vergine peso al miq gr 386 colore blu con impiego di ottimi foderami DIVISA ESTIVA composta da giacca pantaloni o gonna e berretto GIACCA uomo classica monopetto allacciatura a tre bottoni due tasche a filetti sul davanti e taschino tagliato in alto sul davanti sinistro due tasche interne apertura sulle maniche con tre bottoni dietro con spacchi laterali interamente foderata VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 138 t Comune di Novara GIUBBOTTO PANTALONI Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione donna classica monopetto allacciatura a tre bottoni due tasche a filetti sul davanti e taschino tagliato in alto sul davanti sinistro due tasche interne apertura sulle maniche con tre bottoni dietro con spacchi laterali interamente foderata collo tipo burberry interamente foderato due tasche in petto applicate con aletta sagomata e bottone chiusura con cerniera lampo fondo con elastico a coulisse linguetta e due bottoni polso chiuso da listino sagomato e bottone carr avanti e dietro dietro con soffietti laterali uomo classici due tasche oblique davanti quattro pences aperte davanti due tasche a filetti dietro fodera al ginocchio battitacco allacciatu
112. e Utilizzo durante operazioni e macchinari che Protezione delle vie respiratorie respiratorie con valvola di espirazione provocano polvere Marcatura CE conforme normativa europea EN 149 Classe FF P1 3 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Respiratore per protezione delle vie Utilizzo durante le operazioni di piccola saldatura Protezione delle vie respiratorie respiratorie con valvola marcatura CE sempre in luogo aperto che garantisca una da fumi di elettrodo conforme normativa europea EN 149 Classe buona aerazione FF P2 3 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Grembiule per saldatura conforme EN 470 1 Utilizzo durante le operazioni di piccola saldatura Protezione del tronco da scintille CE D Lgs 475 del 4 12 1992 sempre in luogo aperto che garantisca una incandescenti da elettrodo 1 2 categoria D Lgs 475 del 4 12 1992 buona aerazione A richiesta Inserti antirumore ad espansione anche Utilizzo durante operazioni che comportino Protezione dell udito ad usura riutilizzabili certificazione EN 352 2 CE utilizzo di macchinari rumorosi quali mola D Lgs 475 del 4 12 1992 martello demolitore generatore ecc Ad usura Casco certificazione EN 397 Utilizzo in cantiere in operazioni che comportano Protezione del capo da caduta D Lgs 475 del 4 12 1992 rischio di caduta materiali dall alto quali ad materiali esempio impianto ponteggi ecc Ad usura Cuffia antirumore certificazione EN 352 1 CE Utilizzo durant
113. e con bottone dietro con carr cannoncino fondo dritto Tessuto Popeline cotone 100 colore bianco con garanzia irrestringibilit gr 115 al mq Classica Regione Piemonte CRAVATTA IMPERMEABILE Doppiopetto allacciatura a tre bottoni due tasche con aletta dritta sul davanti una tasca interna dietro con spacco centrale con cintura tipo spolverino Gabardine cotone 100 Colore Blu FOGGIA CAPI PROTETTIVI PERSONALE TENUTO AD INDOSSARE DIVISA DESCRIZIONE GIACCA A VENTO Chiusura anteriore fino all estremit del collo mediante lampo a due vie fascia di protezione e bottoni a pressione coulisse in vita tasche inferiori chiuse con pattina e bottone a pressione tasche superiori chiuse con pattina o lampo taschino interno chiuso collo alto cappuccio con coulisse inserito nel colletto chiuso fondo manica regolabile con velcro Imbottitura interna staccabile tramite cerniera lampo con maniche staccabili tramite cerniera con due tasche chiudibili Tessuto tessuto impermeabilizzato antistrappo e traspirante colore blu COPRIPANTALONI completamente termosaldati interamente apribili sui fianchi con elastico in vita bretelle elastiche regolabili Tessuto idrorepellente antistrappo e traspirante Colore blu arancio MARCHIO marchio tondo di diam cm 4 circa con la dicitura COMUNE DI NOVARA su giacca a vento VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 142 t Comune di Novara Regolamento del Vesti
114. e contro le intemperie Ad usura 1 Corpetto sottogiacca EN 471 classe 2 con Utilizzo durante lo svolgimento del lavoro in Lavori in cui necessario maniche luogo aperto e in presenza di autoveicoli percepire in tempo la presenza 2 categoria come da D Lgs 475 del Utilizzo in situazioni di lavoro all aperto con clima dei lavoratori 4 12 1992 piovoso e freddo Protezione contro le intemperie Ad usura 1 Copripantalone impermeabile traspirante Utilizzo durante lo svolgimento del lavoro in Lavori in cui necessario EN 471 classe 2 luogo aperto e in presenza di autoveicoli percepire in tempo la presenza 2 categoria come da D Lgs 475 del Utilizzo in situazioni di lavoro all aperto con clima dei lavoratori 4 12 1992 piovoso e freddo Protezione contro le intemperie Ad usura 1 Gilet alta visibilit marcatura CE conforme Utilizzo durante lo svolgimento del lavoro in Lavori in cui necessario Normativa Europea EN 471 classe 2 luogo aperto percepire in tempo la presenza Applicazione strisce rifrangenti colore grigio dei lavoratori argento h cm 5 7 Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Adusura 1 Pantalone EN 471 classe 2 OO EST oc in cui necessario 2 categoria come da D Lgs 475 del luogo aperto percepire in tempo la presenza 4 12 1992 dei lavoratori Ad usura 1 Giubbino EN 471 classe 2 con maniche Utilizzo durante lo svolgimento del lavoro in Lavori in cui necessario 2
115. e del filtro utilizzato quest ultimo infatti garantisce una migliore tenuta al volto Come per i filtri antipolvere nella scelta del respiratore antigas occorre tener conto del fattore di protezione operativo FPO vedi par Respiratori antipolvere per la definizione Nella seguente tabella a vengono riportati i valori di FPO per i respiratori con filtro antigas e le concentrazioni massime di utilizzo Questi ultimi valori rappresentano i limiti di utilizzo delle tre classi di filtri in quanto non possono aversi garanzie circa il comportamento dei filtri stessi in concentrazioni pi elevate di quelle in cui essi vengono provati in laboratorio VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 199 A HE J Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Fattori di protezione operativi FPO definiti dalla norma UNI 10720 Respiratori a filtro antigas Semimaschera filtri antigas di classe 1 Facciale filtrante antigas di classe 1 Semimaschera filtri antigas di classe 2 Facciale filtrante antigas di classe 2 Semimaschera filtri antigas di classe 3 Facciale filtrante antigas di classe 3 Pieno facciale filtri antigas di classe 1 Pieno facciale filtri antigas di classe 2 Pieno facciale filtri antigas di classe 3 Tabella 11 Criteri di scelta dei respiratori a filtro antigas La selezione del filtro molto importante poich ogni filtro idoneo solo per la protezione da una determinata classe di sosta
116. e dell adatto tipo di filtro antigas e dell appropriata classe del filtro in relazione alla concentrazione tossicit rischio per la salute alla durata di impiego prevista ed al tipo di lavoro VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 19 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Inquinanti in forma sia particellare che gassosa Selezione dell adatto tipo di filtro combinato secondo gli stessi criteri indicati per i filtri antipolvere e per i filtri antigas Carenza di ossigeno nell aria inalata Consumo di ossigeno Pressione dell ossigeno diminuzione Alimentazione in ossigeno garantita dal dispositivo Tenere in considerazione la capacit in ossigeno del dispositivo in relazione alla durata dell intervento RISCHI DERIVANTI DAL DISPOSITIVO Dispositivi di protezione d elle vie respiratorie Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo Disagio interferenza con l attivit lavorativa Comfort inadeguato dimensioni Progetto ergonomico Adattabilit massa Massa ridotta buona distribuzione del peso alimentazione Ridotta interferenza con i movimenti del capo resistenza respiratoria Resistenza respiratoria e sovrappressione nella zona respiratoria microclima nel facciale Dispositivi con valvole ventilazione utilizzo Maneggevolezza util
117. e durante lo svolgimento di tutte le attivit presenti percepire in tempo la presenza dei lavoratori 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 62 ti Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione 2 anni prima fornitura n 2 capi 1pile con cerniera alta visibilit marcatura CE conforme Normativa Europea EN 471 classe 2 Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Utilizzo su sopralluogo in cantiere per garantire la visibilit dell operatore durante lo svolgimento di tutte le attivit presenti Utilizzo in situazioni di sopralluoghi all aperto con clima freddo Lavori in cui necessario percepire in tempo la presenza dei lavoratori Protezione contro le intemperie Ad usura 1 Giacca a vento in tessuto ALTA VISIBILITA impermeabile e traspirante con strisce rifrangenti colore grigio argento Con corpetto termico resistenza termica 2 traspirante alta visibilit EN 471 Classe 3 EN 340 Con Il cappuccio a visiera marcatura CE conforme normativa europea EN 343 Classe 3 impermeabilit classe 3 vapore acqueo EN 20811 determinazione della resistenza alla penetrazione d acqua a pressione idrostatica crescente EN 471 Classe 3 EN 340 Il capo dovr sopportare 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Utilizzo su sopralluogo in cantiere
118. e e corpi contundenti t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione OPERAIO ELETTRICISTA IMPIANTISTA DIVISA INVERNALE DIVISA ESTIVA tempi VESTIARIO tempi VESTIARIO 1anno 2 camicie manica lunga colore azzurro 1 anno 2 camicie mezza manica Colore azzurro in alternativa maglietta VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 93 polo ti Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione OPERAIO ELETTRICISTA IMPIANTISTA tempi Annuale D P I individuati 1 paio di Calzature di sicurezza alta bassa marcatura CE conforme Normativa Europea EN 345 1 S3 Sottopiede antistatico Suola con assorbitore in energia progressiva a livello del tallone Puntale di sicurezza in fibra e intersuola antiperforazione non metallica antiscivolo senza parti metalliche 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Rischio Residuo Utilizzo intera giornata lavorativa sia in locali che all aperto anche con clima piovoso e freddo da non utilizzarsi per lavori sotto tensione Protezione Protezione del piede da sciacciamento scivolamento perforazione protezione contro le intemperie e o contatto con sostanze Annuale Ad usura 1 paio di Calzature di sicurezza bassa marcatura CE conforme Normativa Europea EN 345 1 S1P MINIMO Sottopiede antistatico Suola con assorbitore in energia progressiva a livello del tallone Puntale di sicurezz
119. e in conformit alla direttiva 93 42 CEE sui dispositivi medici questo per non confondere l utilizzatore sul significato della marcatura CE Perci se necessario utilizzare un DPI delle vie respiratorie la marcatura CE deve essere conforme a quanto disposto dal D lgs 475 92 e successive modificazioni per i dispositivi di 3 categoria ovvero si dovr trovare una marcatura tipo CE xxxx dove xxxx indicher in alternativa o l organismo che effettua il controllo del prodotto finito od il controllo del sistema di qualit Classificazione degli apparecchi e limitazioni d uso Gli apparecchi di protezione delle vie respiratorie sono distinti in due grandi categorie respiratori isolanti e respiratori a filtro che filtrano l aria presente nell ambiente d uso della maschera VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 188 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Apparecchi di protezione delle vie respiratorie APVR RESPIRATORI A FILTRO RESPIRATORI ISOLANTI dipendenti dall atmosfera ambiente indipendenti dall atmosfera ambiente respiratori isolanti devono essere utilizzati nelle seguenti condizioni gt percentuale di ossigeno inferiore valore stabilito dal CEN 17 gt concentrazione dei contaminanti superiore ai limiti di utilizzo dei respiratori a filtro gt presenza di gas vapori con scarse propriet di avvertimento sostanza inodore o con soglia olfattiva maggiore del TLV TWA gt
120. e operazioni che comportino Protezione dell udito D Lgs 475 del 4 12 1992 utilizzo di macchinari rumorosi quali mola martello demolitore generatore ecc VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 71 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Ad usura Imbracatura di sicurezza completa con Utilizzo durante lavorazioni su scale trabattelli Protezione del corpo da caduta In numero almeno n 2 punti di aggancio ponteggi cestello elevatore ecc durante tutte le richiesto da certificazione EN 361CE lavorazioni superiori a mt 2 00 Datore di 3 categoria come da D Lgs 475 del lavoro 4 12 1992 Ad usura Cordino di posizionamento e trattenuta con Utilizzo durante lavorazioni su scale trabattelli Protezione del corpo da caduta In numero dissipatore certificazione EN 355 CE ponteggi cestello elevatore ecc durante tutte le richiesto da 3 categoria come da D Lgs 475 del lavorazioni superiori a mt 2 00 Datore di 4 12 1992 lavoro Ad usura Moschettoni di sicurezza chiusura manuale a Utilizzo durante lavorazioni su scale trabattelli Protezione del corpo da caduta In numero vite certificazione EN 362 CE ponteggi cestello elevatore ecc durante tutte le richiesto da 3 categoria come da D Lgs 475 del lavorazioni superiori a mt 2 00 Datore di 4 12 1992 lavoro Ad usura KIT di SALVATAGGIO secondo norme UNI Utilizzo durante operazioni di soccorso in Protezione del corpo da
121. eguenti informazioni riportate in modo preciso e comprensibile Per un adeguata protezione questo elmetto deve essere adattato o regolato alla taglia della testa dell utilizzatore Si attira l attenzione degli utilizzatori sul pericolo di modificare o togliere uno qualsiasi dei componenti originali dell elmetto in modo diverso da quello raccomandato dal fabbricante VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 204 wu i Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Non applicare vernice solventi adesivi o etichette autoadesive se non in conformit con le istruzioni del fabbricante dell elmetto per non invalidare l omologazione Le seguenti informazioni fornite in modo preciso e comprensibile devono accompagnare ogni elmetto a Nome e indirizzo del fabbricante b Istruzioni o raccomandazioni relative alla regolazione montaggio uso pulizia disinfezione manutenzione controllo e immagazzinamento le sostanze raccomandate per la pulizia la manutenzione o la disinfezione non devono comportare effetti negativi sull elmetto e non devono avere effetti negativi conosciuti sull utilizzatore quando applicate secondo le istruzioni del fabbricante dettagli degli accessori e parti di ricambio appropriati d Il significato dei requisiti facoltativi posseduti dall elmetto e riportati conformemente come segue gt alta temperatura 150 gt bassa temperatura 20 o 30 gt Isolamento el
122. el piede da sciacciamento scivolamento perforazione Ad usura Ad usura A richiesta Ad usura Ad usura A richiesta ad usura 1 paio di Stivali di sicurezza in gomma o altro materiale marcatura CE conforme Normativa Europea EN 345 S5 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Cuffia antirumore certificazione EN 352 1CE 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Inserti antirumore ad espansione certificazione EN 352 2 CE 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Guanti rischio meccanico e taglio marcatura CE conforme Normativa Europea EN 388 EN 420 CE livello di prestazione medio 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Sottoguanti in cotone anallergico Utilizzo durante operazione all aperto con clima Protezione del piede da piovoso e freddo molto umido sciacciamento scivolamento utilizzo lavori di verniciatura e uso solventi perforazione protezione contro le intemperie e o contatto con sostanze Utilizzo durante operazioni che comportino Protezione dell udito utilizzo di macchinari rumorosi quali mola martello demolitore generatore macchina tirastrisce ecc Utilizzo durante operazioni che comportino Protezione dell udito utilizzo di macchinari rumorosi quali mola martello demolitore generatore macchina tirastrisce ecc Utilizzo in operazioni di comportano rischio di Protezione delle mani da rischi abrasione quali scarico e carico materiali ed meccanici a
123. empi D P I individuati Rischio Residuo Protezione Ad usura 1 Giacca a vento in tessuto ALTA VISIBILITA Utilizzo su sopralluogo in cantiere per garantire Lavori in cui necessario impermeabile e traspirante con strisce la visibilit dell operatore durante lo svolgimento percepire in tempo la presenza rifrangenti colore grigio argento di tutte le attivit presenti dei lavoratori Con corpetto termico resistenza termica Utilizzo in situazioni di sopralluoghi all aperto con Protezione contro le intemperie 2 traspirante alta visibilit EN 471 Classe 3 clima piovoso e freddo EN 340 Con Il cappuccio a visiera marcatura CE conforme normativa europea EN 343 Classe 3 impermeabilit classe 3 vapore acqueo EN 20811 determinazione della resistenza alla penetrazione d acqua a pressione idrostatica crescente EN 471 Classe 3 EN 340 Il capo dovr sopportare 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura 1 Copripantaloni in tessuto ALTA VISIBILITA Utilizzo su sopralluogo in cantiere per garantire Lavori in cui necessario percepire in tempo la presenza dei lavoratori Protezione contro le intemperie VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 67 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Ad usura 1 Gilet alta visibilit marcatura CE conforme Utilizzo su sopralluogo in cantiere per garantire Lavori in cui necessario Normativa Eu
124. entificazione dei DPI necessari VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione ART 3 2 CRITERI DI SCELTA DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE Il Comune di Novara provvede a seguito di valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza secondo quanto previsto dal D Lgs 81 2008 e smi Art 77 all individuazione dei dispositivi di protezione individuale DPI necessari ai sensi del D Lgs 81 2008 e smi seguendo le indicazioni previste dall allegato VIII del D Lgs 472 1992 tenuto conto del D Lgs 10 1997 della Circolare Min Lav 29 04 1999 n 34 del D M 2 05 2001 del D M 4 06 2001 e del D M 27 11 2006 Datori di lavoro a seguito della valutazione per rischio mansione assegnata ai dipendenti hanno individuato le seguenti tipologie di DPI qui sotto elencate secondo il disposto dell dall allegato VIII del D Lgs 81 2008 e smi e secondo le indicazioni previste dalle norme e criteri meglio articolati nella Tabella C in allegato 1 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DELLA TESTA Dispositivo Rischio mansione assegnata Caschi di protezione per l industria caschi per miniere cantieri di lavori pubblici industrie varie EN 397 CE tecnico operante su cantieri tecnico operante su impianti elettrici assistente tecnico manutenzione suolo pubblico assistente tecnico manutenzione parchi e giardinijoperaio manutentivo fabbricati addetto
125. ento UNI EN 355 Assorbitori di energia UNI EN 358 Sistemi di posizionamento sul lavoro cintura a vita e relativi cordini UNI EN 360 Dispositivi anticaduta retrattili UNI EN 361 Imbragature anticaduta UNI EN 362 Connettori moschettoni UNI EN 363 Sistemi anticaduta requisiti generali UNI EN 364 Metodi di prova UNI EN 365 Marcatura ed istruzioni d uso VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 182 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione UNI EN 795 Sistemi di ancoraggio Normative italiane D P R 547 del 27 4 1955 Art 10 Aperture al suolo e parapetti Art 17 Scale fisse a pioli Art 18 Scale portatili Art 26 Parapetto normale Art 188 Piani di scorrimento delle gru Art 212 Aperture per carico trasportatori Art 236 Lavori entro tubazioni e o serbatoi Art 376 Accesso ai punti pericolosi Art 386 Cinture di sicurezza Normative italiane 2 del D P R n 164 del 7 01 1956 Art 8 Scale a mano Art 10 Cinture di sicurezza Art 16 Ponteggi e opere provvisionali Art 24 Parapetti Art 29 Andatoie e passerelle Art 57 Montaggio degli elevatori Art 70 Lavori speciali Art 73 Demolizioni misure di sicurezza Caratteristiche tecniche criteri di scelta e classificazione Un sistema anticaduta sempre composto da tre elementi basilari ancoraggio collegamento imbragatura I dispositivi scorrevoli UNI EN 353 1 permettono il movimento di
126. enza ha dimostrato che possibile progettare equipaggiamenti che offrano un certo grado di protezione Diversi principi funzionali possono essere impiegati per fornire protezione scivolamento della catena al contatto in modo tale che non possa tagliare il materiale accumulazione di fibre che una volta entrate negli ingranaggi dalla catena ne provocano l arresto rallentamento della catena per mezzo di fibre dotate di elevata resistenza al taglio in grado di assorbire l energia di rotazione riducendo quindi la velocit della catena e spesso viene applicato pi di un principio Sono disponibili tre classi di calzature che presentano livelli diversi di resistenza al taglio da sega a catena Attualmente solo le calzature di classificazione Il sono in grado di raggiungere il massimo livello Tuttavia in particolari ambienti e condizioni di lavoro preferibile adottare calzature di classificazione per motivi ergonomici Si tenga presente che l area di protezione si estende fino ad almeno 195 mm al di sopra della soletta in modo da garantire una sovrapposizione tra calzatura e pantalone indipendentemente dalla misura della scarpa Classificazione in funzione della velocit della catena La classificazione deve essere effettuata con le 3 velocit seguenti gt Classe di protezione 1 20 m s gt Classe di protezione 2 24 m s gt Classe di protezione 3 28 m s VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 146 A HE J Comune di Novara Regolamen
127. enza respiratoria Per quanto riguarda i facciali filtranti antipolvere bisogna inoltre tenere conto anche della perdita di tenuta nel tempo E per questo che le norme tecniche prevedono la sostituzione del facciale dopo ogni turno di lavoro Se il facciale dotato di bordo di tenuta la sostituzione consigliata al massimo dopo tre turni lavorativi E importante verificare ad ogni indossamento la corretta tenuta al volto del respiratore maschera VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 197 A HE J Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Respiratori antigas I filtri per gas e vapori sono realizzati con carbone attivo trattato in grado di trattenere specifiche famiglie di composti chimici per assorbimento fisico o chimico Le principali tipologie di filtro definite dalla normativa EN 141 sono le seguenti Filtro Gas e vapori organici con punto di ebollizione Marrone superiore a 65 C secondo le indicazioni del fabbricante Gas e vapori inorganici secondo le indicazioni del Grigio fabbricante Gas acidi secondo le indicazioni del fabbricante Ammoniaca e derivati secondo le indicazioni del Verde fabbricante Gas e vapori organici a basso punto di ebollizione Marrone inferiore a 65 C secondo le indicazioni del fabbricante Tablella 8 Esistono inoltre filtri SX violetto per composti specificamente indicati dal fabbricante NO P3 blu e bianco per fumi azotati e Hg P3 rosso e bi
128. eo Sicurezza sul Lavoro 191 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione ulteriore complicazione della situazione esistente si aggiunto il fatto che i progetti di norma citati hanno cambiato numero rispettivamente in preN12941 e preN12942 questo anche perch le norme prendono in considerazione anche elettrorespiratori per gas e vapori oltre che per polveri Va ricordato infatti che le norme EN146 ed EN147 considerano unicamente sistemi antipolvere Classi antipolvere Prendendo in considerazione la EN146 ed EN147 si hanno le seguenti classi di efficienza filtrante Elettrorespiratore a filtro antipolvere con maschera EN 147 Sono classificati in base all efficienza filtrante e la classificazione dell apparecchio coincide con quella della marcatura sul filtro Nella seguente tabella sono riportati i massimi valori ammessi per l efficienza filtrante importante notare che questi sistemi garantiscono una protezione seppur ridotta anche a motore spento La situazione di motore spento da considerarsi anomala Classe e marcatura Efficienza filtrante totale minima dell apparecchio elettroventilatore t c spento Tabella 3 Elettrorespiratore a filtro antipolvere con cappuccio elmetto EN 146 Sono classificati in base all efficienza filtrante e la classificazione dell apparecchio coincide con quella della marcatura sul filtro Nella seguente tabella sono riportati i massimi valori ammessi p
129. er l efficienza filtrante importante notare che questi sistemi NON garantiscono una protezione a motore spento VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 192 wu i Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione dell apparecchio Tabella 4 respiratori a filtro elettroventilati spesso combinano alla protezione respiratoria altre protezioni tra cui gt Protezione del viso e degli occhi EN 166 gt Schermi per saldatura EN 169 gt Protezione del capo EN 397 Questi sistemi possono essere dotati di allarme per segnalare eventuali anomalie l insufficiente carica della batteria o l esaurimento del filtro Se devono essere usati in un atmosfera esplosiva od infiammabile per evitare l innesco di scintille della parte elettrica necessario usare sistemi a sicurezza intrinseca secondo quanto specificato dalla norma EN 50020 Rispetto ai respiratori a filtro non assistiti gli elettrorespiratori garantiscono un comfort maggiore in quanto la resistenza respiratoria minore perci possono essere utilizzati anche per lunghi periodi risultando molto utili anche quando necessario combinare diverse protezioni come accennato in precedenza Criteri di scelta dei respiratori a filtro antipolvere fattore di protezione Normalmente le indicazioni di utilizzo dei filtri non si riferiscono all efficienza filtrante ma vengono espresse tramite il fattore di protezione nominale Il fattore di pro
130. erazioni di Protezione delle mani da rischi CE conforme Normativa Europea EN 388 EN comportano rischio di abrasione taglio meccanici e freddo 420 CE contusione e con clima freddo Livello di prestazione medio 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Respiratore per protezione delle vie Utilizzo in presenze di operazioni e macchinari Protezione delle vie respiratorie respiratorie con valvola di espirazione che provocano polvere in genere marcatura CE conforme normativa europea EN 149 Classe FF P1 3 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 115 ea HE Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 116 2 categoria come da D Lgs 475 del che provocano polvere 4 12 1992 Ad usura Imbracatura di sicurezza completa con n 2 3 Utilizzo in operazioni che presentino rischi Protezione rischio caduta dall alto In numero punti di aggancio cadute dall alto richiesto da certificazione EN 361CE Datore di 3 categoria come da D Lgs 475 del lavoro 4 12 1992 Ad usura cordino di posizionamento e trattenuta con Utilizzo in operazioni che presentino rischi Protezione rischio caduta dall alto In numero dissipatore certificazione EN 355 CE cadute dall alto richiesto da 3 categoria come da D Lgs 475 del Datore di 4 12 1992 lavoro Ad usura moschettoni di sicurezza chiusura manuale a Uti
131. ere protette da patelle L indumento deve avere un dispositivo di chiusura e di apertura rapida Si dovr provvedere a rinforzare la zona del cavallo delle spalle e del colletto VVWVWVWV Per gli indumenti confezionati con tessuti alluminizzati metallizzati sono previste due prove una di compressione ed una di torcitura per rivelare l effetto dell usura Le modalit sono descritte nella norma EN531 appendice A VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 169 ti Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Indumenti di protezione contro il calore ed il fuoco calore per contatto Secondo UNI EN 702 Un rischio importante che deve essere considerato quello relativo al calore da contatto E frequente per un operatore soggetto ad essere investito da fiamme il possibile contatto con parti in temperatura Campo di applicazione per gli indumenti compresi i dispositivi di protezione delle mani od i materiali di cui sono costituiti destinati a proteggere contro temperature di contatto elevate L applicazione della norma EN702 limitata a temperature di contatto da 100 a 500 C L apparecchiatura composta da un cilindro riscaldante da un calorimetro con una superficie di contatto e con un sensore di temperatura Si applica anche un peso aggiuntivo per il contatto con il provino del peso di 49N riferimenti delle definizioni che si andranno a trovare su Certificati o Rapporti di prova sono i seg
132. etro che riveste un importanza essenziale anche per i guanti destinati alla protezione del prodotto nella misura in cui un guanto difettoso pu danneggiare irrimediabilmente il prodotto L indice AQL indica il numero medio accettabile di guanti difettosi riscontrabili in un lotto di produzione tab 3 0 065 tab 3 Indice AQL VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 151 pd ui 5 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Informazioni ed istruzioni per l uso gt Le seguenti informazioni minime devono essere fornite quando il guanto di protezione viene immesso sul mercato Esse saranno inoltre mantenute a disposizione a richiesta Nome e indirizzo completo del fabbricante o del suo rappresentante autorizzato Marcatura dei guanti Informazioni sulla gamma di misure disponibili Ove applicabile i pittogrammi che indichino le categorie di pericolo tab 4 seguite dai livelli di prestazione Inoltre deve essere fornita una spiegazione generale per aiutare la comprensione dei livelli di prestazione relativi Quando la protezione limitata a una parte soltanto della mano questo deve essere dichiarato Una lista delle sostanze contenute nel guanto delle quali sia nota la propriet di provocare allergie Istruzioni per l uso se del caso Istruzioni di manutenzione comprese le istruzioni per la conservazione se del caso simboli di manutenzione in conformit alla ISO 3758 1991 e numero di oper
133. ettrico Visiera protettiva e adattatore per casco senza parti metalliche certificazione EN 166 CE filtro a norma EN 170 CE marcatura lente 3 1 2 1BSN protezione arco elettrico Ad usura 1 paio di Calzature di sicurezza bassa Utilizzo su sopralluogo in cantiere chiuso e Protezione del piede da marcatura CE conforme Normativa Europea EN 345 1 S3 Sottopiede antistatico Suola con assorbitore in energia progressiva a livello del tallone Puntale di sicurezza in fibra e intersuola antiperforazione non metallica atermiche antiscivolo senza parti metalliche 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 all aperto anche con clima piovoso e freddo per garantire la protezione del piede sciacciamento scivolamento perforazione protezione contro le intemperie e o contatto con sostanze VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 58 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Ad usura 1 paio di Stivali di sicurezza dielettrico Totalmente in gomma Dielettrica resistente a scariche minimo 15 000 Volt attestazione dielettrica del costruttore marcatura CE conforme Normativa Europea EN 345 SB 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Da utilizzarsi in operazioni di lavoro elettrico di prossimit distanza e contatto sotto tensione in bassa tensione 1000 V al fine di evitare l arco elettrico Da utilizzarsi in operazioni di lavoro elettrico presso le cabine elettric
134. ettrico 440 V c a gt deformazione laterale LD gt schizzi di metallo fuso MM e Indicazioni relative ai limiti di impiego dell elmetto corrispondentemente ai rispettivi rischi f Informazioni utili relative alla data e al periodo di scadenza dell elmetto e dei suoi componenti g Informazioni utili relative a dettagli del tipo di imballaggio adatto per il trasporto dell elmetto REQUISITO MARCATURA FACOLTATIVO 20 C 0 30 C Isolamento elettrico 440 V c a Resistenza alla fiamma Tab 1 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 205 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Criteri di selezione La scelta del DPI per la protezione della testa va fatto considerando l utilizzo se necessaria una protezione da oggetti che cadono dall alto si dovranno utilizzare elmetti omologati secondo la EN397 dopodich si dovr valutare se e quali requisiti supplementari sono necessari es isolamento elettrico Se necessaria la protezione del capo da urti accidentali contro oggetti immobili es movimenti in spazi angusti possibile usare un copricapo certificato secondo la EN812 INDUMENTI PER LA PROTEZIONE CHIMICA Molti prodotti chimici comunemente utilizzati nell industria possono essere pericolosi per i lavoratori che li manipolano L obiettivo di proteggere l operatore esposto agli agenti chimici richiede un accurata analisi dell ambiente ove si esplica l attivit
135. ezza e prestazionali per la scelta del dispositivo Meccanici Cadute di oggetti urti Capacit d ammortizzare gli urti Resistenza alla perforazione Resistenza agli impatti Schiacciamento laterale Resistenza laterale Elettrici Bassa tensione elettrica Isolamento elettrico Termici Freddo caldo Mantenimento delle caratteristiche alle basse e alte temperature Spruzzi di metallo fuso Resistenza agli spruzzi di metallo fuso Ridotta visibilit Percettibilit insufficiente Colore luminescenterriflettente RISCHI DERIVANTI DAL DISPOSITIVO Elmetti di protezione per l industria Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo Disagio interferenza con l attivit lavorativa Comfort inadeguato Progetto ergonomico Peso Intercapedine d aria Adattamento alla testa Ventilazione Infortuni e rischi per la salute Scarsa compatibilit Qualit dei materiali Carenza di igiene Facilit di manutenzione Scarsa stabilit perdita dell elmetto Adattamento dell elmetto alla testa Contatto con le fiamme Non infiammabilit e resistenza alla fiamma Invecchiamento Esposizione a fenomeni atmosferici condizioni dell ambiente pulizia utilizzo Resistenza del dispositivo alle condizioni di utilizzo industriali Conservazione del dispositivo per la durata di utilizzo RISCHI DERIVANTI DALL USO DEL DISPOSITIVO El
136. flettere il calore radiante intenso e per operazioni speciali di lotta contro l incendio Valgono per questi tipi di indumenti tutti i requisiti previsti per gli ind umenti di protezione dalla fiamma e dal calore vedi EN531 367 702 ma con valori pi elevati e suddivisi per tipo di prodotto La norma prevede infatti tre tipi di indumento Il tipo 1 composto da un cappuccio di protezione provvisto di apertura per gli occhi protetta e con protezione per le spalle abbinato a guanti a cinque dita a manichetta lunga Sono definiti anche la lunghezza del cappuccio mm 600 e la lunghezza totale del guanto mm 350 Il tipo 2 composto da un soprabito provvisto di cappuccio con schermo per gli occhi resistente alle radiazioni abbinato a guanti a cinque dita con manichetta lunga Sono definiti anche la lunghezza totale del soprabito mm 1 700 e la lunghezza totale del guanto mm 350 Il tipo 3 composto da una tuta protettiva completa di cappuccio con schermo per gli occhi stivali di protezione e guanti a cinque dita con manichetta lunga La lunghezza complessiva della tuta di mm 2 000 e quella dei guanti 350 mm Requisiti per le tre tipologie di indumento vale per la propagazione della fiamma quanto previsto dalla norma EN532 Per quanto riguarda il calore radiante si fa riferimento alla norma EN366 metodo B con un flusso di caloredi densit pari a 40 KW mq T2 vedere pag 4 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 172 Comune di
137. ghe bianco azzurro Garanzia irrestringibilit tessuto e solidit colori per lavaggio ad alte temperature GREMBIULE UOMO linea diritta monopetto collo aperto con revers a punta due tasche pi taschino applicate davanti polsino con bottone maniche lunghe chiusura con bottoni Tessuto cotone 100 peso gr 180 190 al ma Colore azzurro bianco Garanzia irrestringibilit tessuto e solidit colori per lavaggio ad alte temperature CASACCA DONNA linea diritta girocollo serafino a tre bottoni manica senza polsino due tasche applicate al fondo maniche corte con risvolto PANTALONI PER CASACCA linea diritta altezza orlo cm 2 senza risvolto due tasche oblique bordate senza pattina due pinces chiuse elastico in vita Tessuto cotone 100 peso gr 180 190 al mq Colore Bianco colorato casacca colore azzurro pantaloni colore blu Garanziajirrestringibilit tessuto e solidit colori per lavaggi ad alte temperature GREMBIULE PETTORINA con due tasche applicate allacciatura posteriore VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 129 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Tessuto cotone 100 sanforizzato peso gr 180 190 mq circa Colore bianco Garanzia irrestringibilit tessuto e solidit colori per lavaggio ad alte temperature MAGLIETTE A POLO DA DONNA manica corta rifinita a costine con colletto e 3 bottoni Tessuto cotone 100 tip
138. gico preparazione e diluizione dei prodotti detergenti secondo quanto previsto dalle EN 388 rischio meccanico minimo Utilizzo di vinile e nitrile in caso di allergie al schede di sicurezza del prodotto Per lavori di pulizia pesante lattice utilizzato Livelli di prestazione medio 2 categoria come da D lgs 475 92 Ad usura Guanti protettivi per detergenti in Utilizzo durante le normali operazioni di pulizia e Protezione da contatto durante lattice vinile nitrile marcatura CE secondo la normativa europea EN 374 protezione chimico biologico EN 388 rischi meccanico minimo per lavori di pulizia leggera Livelli di prestazione medio 2 categoria come da D lgs 475 92 Guanti monouso protezione chimico e biologico in lattice nitrile vinile marcatura CE conforme normativa europea EN 374 classe 1 EN 388 livelli di prestazione minimi uso manipolazione degli alimenti 1 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 50 sanificazione in particolare durante il lavaggio delle superfici banchi ecc utilizzo durante la preparazione e diluizione dei prodotti detergenti Utilizzo di vinile e nitrile in caso di allergie al lattice l uso e la preparazione e diluizione dei prodotti detergenti secondo quanto previsto dalle schede di sicurezza del prodotto utilizzato Utilizzo durante sanificazione di superfici dove richieda un guanto con maggiore destrezzaldiluizione dei prodotti detergenti le operazioni di
139. gico in lattice nitrile vinile marcatura CE conforme normativa europea EN 374 classe 1 EN 388 livelli di prestazione minimi uso manipolazione degli alimenti 1 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 47 Rischio Residuo Protezione Utilizzo durante le normali operazioni di pulizia e Protezione da contatto durante sanificazione secondo le norme HACCP nei l uso e la preparazione e locali in particolare durante il lavaggio dei diluizione dei prodotti detergenti pavimenti e piastrelle utilizzo durante la secondo quanto previsto dalle preparazione e diluizione dei prodotti detergenti schede di sicurezza del prodotto Utilizzo di vinile e nitrile in caso di allergie al utilizzato lattice Utilizzo durante le normali operazioni di pulizia e Protezione da contatto durante sanificazione secondo le norme HACCP nei l uso e la preparazione e locali in particolare durante il lavaggio delle diluizione dei prodotti detergenti superfici giochi attrezzature ecc utilizzo secondo quanto previsto dalle durante la preparazione e diluizione dei prodotti schede di sicurezza del prodotto detergenti Utilizzo di vinile e nitrile in caso di utilizzato allergie al lattice Utilizzo durante le operazioni di pulizia e Protezione da contatto durante sanificazione superfici varie delle superficil uso e la preparazione e vetrate ecc dove richieda un guanto conldiluizione de
140. gli ancoraggi Invecchiamento Modifica della resistenza meccanica causata da esposizione a fenomeni atmosferici condizioni dell ambiente pulizia utilizzo Resistenza alla corrosione Resistenza del dispositivo alle condizioni di utilizzo industriali Conservazione del dispositivo per la durata di utilizzo RISCHI DERIVANTI DALL USO DEL DISPOSITIVO VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 26 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Dispositivi di protezione contro le cadute dall alto Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo Protezione inadeguata Errata scelta del dispositivo Scelta del dispositivo in relazione al tipo entit dei rischi e condizioni di lavoro Osservanza delle istruzioni fornite dal fabbricante Osservanza delle marcature del dispositivo per es livello di protezione impieghi specifici Scelta del dispositivo in relazione alle esigenze dell utilizzatore Uso non corretto del dispositivo Impiego appropriato del dispositivo con attenzione al rischio Osservanza delle istruzioni fornite dal fabbricante Dispositivo sporco logoro o deteriorato Mantenimento del dispositivo in buono stato Controlli regolari Sostituzione a tempo debito Osservanza delle istruzioni fornite dal fabbricante ART 3 6 PROCEDURA PER ACQUISTO E CONSEGNA DPI Il Datore di Lavoro con il su
141. gna dei capi di vestiario le date fissate hanno carattere perentorio AI Servizio Economato compete la consegna dei capi di vestiario previsti ed il dipendente o il preposto del datore di Lavoro al ritiro di ogni capo di vestiario apporr la propria firma e la data quale attestazione di avvenuta consegna Le attestazioni di avvenuta consegna saranno conservate a cura del Servizio Economato Il ritiro del vestiario dovr avvenire presso il Magazzino del Servizio Economato o secondo le altre modalit di volta in volta comunicate In entrambi i casi dovr effettuarsi controllo e prova dei capi assegnati da parte dei dipendenti escludendo eventuali successivi cambi sempre che entro un periodo di 3 gg lavorativi a decorrere dalla data di assegnazione non si accertino difetti nei capi consegnati ART 3 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DPI Dispositivi di Protezione Individuale non sono considerati capi di vestiario sono assegnati sulla base dei rischi da prevenire secondo la valutazione del rischio per mansione redatta ai sensi dell Art 28 e dell art 77 del D L gs 81 2008 e smi NORME EUROPEE Due direttive europee regolano le destinazioni d uso e la progettazione obblighi del produttore dei DPI livelli di qualit e di sicurezza dei DPI dovranno essere certificati conformi ai requisiti essenziali di igiene e di sicurezza DIRETTIVE EUROPEE DPI AI fine di armonizzare le normative dei paesi della comunit Economica E
142. gonalino pura lana peso gr 375 mq colore blu con impiego di ottimi foderami CAMICIA uomo manica lunga con polsino a bottone un taschino interno collo indeformabile fondo dritto Tessuto popeline di cotone 100 colore bianco con garanzia irrestringibilit colori solidi gr 115 al mia CRAVATTA Classica Regione Piemonte GUANTI in pelle vitello nero fodera in maglina CAPPOTTO doppiopetto allacciatura a tre bottoni due tasche con aletta diritta sul davanti una tasca DIVISA ESTIVA GIACCA PANTALONI BERRETTO interna dietro con spacco centrale interamente foderato Tessuto cordellino pura lana peso gr 490 mq colore blu con impiego di ottimi foderami uomo classica doppiopetto allacciatura a quattro bottoni due tasche a filetti sul davanti e taschino tagliato in alto sul davanti sinistro due tasche interne apertura sulle maniche con tre bottoni dietro con due spacchi interamente foderata uomo classici due tasche oblique davanti quattro pences aperte davanti due tasche a filetti dietro fodera al ginocchio battitacco allacciatura con cerniera e bottone stiro con piega sei passanti risvolto fondo gamba Con visiera bulgara Tessuto Fresco lana peso gr 175ma colore blu con impiego di ottimi foderami VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 141 ey wu t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione CAMICIA Camicia classica manica corta controspallin
143. goria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 75 Nucleo Sicurezza sul Lavoro liquidi con possibile contaminazione condotti fognari pozzetti di scarico ecc perla manipolazione di prodotti chimici chimico biologico t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Ad usura 10819 valori TRm minore di 1 0 TRh minore di 0 6 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Tuta usa e getta in tyvek polipropilene od altro con cappuccio cerniera elastici ai polsi vita e caviglie Taglie conformi la normativa europea EN 340 CE Tipologia di protezione poveri olii e liquidi non tossici secondo la normativa europea CE 1 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Guanti per saldatura conforme EN 407 CE Utilizzo durante le operazioni di piccola saldatura Protezione delle mani e dei polsi EN 388 CE sempre in luogo aperto che garantisca una da scintille incandescenti da Livello di prestazione alto buona aerazione elettrodo 3 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Guanti Antivibranti per la protezione da Utilizzo durante lavorazioni con strumenti e Protezione delle mani da rischio vibrazioni meccaniche mano braccio EN ISO macchinari vibranti quali martello demolitore vibrazione trapano impastatrice ecc Utilizzo durante lavorazioni in ambienti polverosi Protezione da polveri in genere quali imbiancatura operazioni di demolizioni ecc
144. he con potenza sino a 15000 V per togliere tensione prima di eseguire i lavori Protezione da rischio elettrico Ad usura Tappetino isolante Da utilizzarsi in operazioni di lavoro elettrico di prossimit distanza e contatto sotto tensione in bassa tensione 1000 V al fine di evitare l arco elettrico Da utilizzarsi in operazioni di lavoro elettrico presso le cabine elettriche con potenza sino a 15000 V per togliere tensione prima di eseguire i lavori Protezione da rischio elettrico Ad usura Telo isolante Da utilizzarsi in operazioni di lavoro elettrico di prossimit distanza e contatto sotto tensione in bassa tensione 1000 V al fine di isolare la parte attiva ed evitare l arco elettrico Protezione da rischio elettrico VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 59 ey ui I Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione TECNICO NON OPERANTE IN CANTIERE tempi VESTIARIO TECNICO NON OPERANTE IN CANTIERE tempi D P I individuati Rischio Residuo Protezione Ad usura Guanti monouso protezione chimico e Utilizzo durante il cambio toner o sostituzione Protezione da contatto con polveri biologico in lattice nitrile vinile marcatura CE cartucce delle stampanti di toner e inchiostri e polveri in conforme normativa europea EN 374 classe 1 genere EN 388 livelli di prestazione minimi 1 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992
145. i D P I individuati Rischio Residuo annuale 1 paio di Calzature di sicurezza bassa Utilizzo durante l intero turno di lavoro marcatura CE conforme Normativa Europea EN 345 1 S1 Sottopiede antistatico Suola con assorbitore in energia progressiva a livello del tallone Puntale di sicurezza antiscivolo 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Protezione Protezione del piede da sciacciamento scivolamento protezione contro contatto con sostanze olio motore ecc annuale 1 paio di Calzatura di sicurezza alta Utilizzo durante l itero turno di lavoro marcatura CE conforme Normativa Europea EN 345 1 S2 Sottopiede antistatico Suola con assorbitore in energia progressiva a livello del tallone Puntale di sicurezza antiscivolo 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Guanti rischio meccanico marcatura CE Utilizzo in operazioni di comportano rischio di conforme Normativa Europea EN 388 EN 420 abrasione e taglio quali scarico e carico CE materiali ed attrezzature manipolazione prodotti livello di prestazione medio non chimici utilizzo di strumenti e macchinari 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Protezione del piede da sciacciamento scivolamento protezione contro le intemperie e o contatto con sostanze olio motore ecc Protezione delle mani da rischi meccanici VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 104 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e de
146. i Dispositivi di Protezione EDUCATORE PROFESSIONALE TERRITORIALE E IN STRUTTURA tempi VESTIARIO 1 anno camici cotone colore azzurro manica lunga EE e EDUCATORE PROFESSIONALE TERRITORIALE E IN STRUTTURA tempi Ad usura D P I individuati Rischio Residuo Guanti monouso protezione chimico e biologico Utilizzo durante il cambio toner o in lattice nitrile vinile marcatura CE conforme sostituzione cartucce delle stampanti normativa europea EN 374 classe 1 EN 388 livelli di Utilizzo durante i piccoli lavori in prestazione minimi laboratorio handicap per verniciature 1 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 opere in legno Protezione Protezione da contatto con polveri di toner e inchiostri e polveri in genere In struttura Ad usura In struttura Ad usura In struttura Ad usura In struttura In struttura Ad usura In struttura A richiesta Ad usura VERS 09 Guanti rischio meccanico e taglio marcatura CE Utilizzo durante le lavorazioni di piccoli conforme Normativa Europea EN 388 EN 420 CE prodotti in legno nel laboratorio handicap livello di prestazione alto 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Grembiule in crosta uso falegnameria Utilizzo durante le lavorazioni di piccoli 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 prodotti in legno nel laboratorio handicap Respiratore per protezione delle vie respiratorie con Utilizzo durante le piccole lavorazioni del valv
147. i e istruzioni per L uso Le istruzioni devono essere precise e comprensibili Esse devono contenere oltre alla marcatura almeno le seguenti informazioni nella misura in cui queste si applicano al prodotto specifico l indirizzo del fabbricante o dell importatore l indicazione dei tipi di lavoro per cui il prodotto adatto le istruzioni di immagazzinamento le indicazioni per la scelta della taglia di guanto e proteggibraccio adatta all utilizzatore le indicazioni per indossare e adattare il guanto e il proteggi braccio sul corpo l avvertenza che la protezione limitata alla protezione contro tagli e coltellate causati da coltelli a mano l avvertenza che l attrezzatura deve essere usata solo nella forma in cui fornita ad eccezione delle istruzioni per accorciare le estremit delle cinghie a una lunghezza di 25 mm minore le istruzioni per la pulizia appropriata ai diversi tipi di uso compresa un avvertenza riguardante i trattamenti di cui noto l effetto dannoso sul prodotto e l effetto di ripetuti cicli di pulitura gt le istruzioni per la sterilizzazione appropriata ai diversi tipi di uso compresa un avvertenza riguardante i trattamenti di cui noto l effetto dannoso sul prodotto gt un avvertenza riguardante gli effetti sul livello di protezione provocati dall invecchiamento dall usura da fattori ambientali o da prodotti chimici compresi oli e solventi VVWVWVWVWVv A4 VERS 09 Nucleo Sicurezz
148. i per protezione calore e o Utilizzo durante l intervento degli addetti alla fuoco con manicotto marcatura CE conforme squadra antincendio per lo spegnimento del normativa europea EN 407 per il calore ENffuoco intervento localizzato su fiamme non 388 per rischi meccanici ancora estese 3 categoria come da D lgs 475 92 Protezione capo volto e occhi dalle fiamme calore e fumo Protezione dalle fiamme e dal calore Per il soffocamento delle fiamme intervento localizzato su fiamme non ancora estese Protezione delle mani e braccio dalle fiamme e dal calore sviluppate da incendio Nucleo Sicurezza sul Lavoro 127 t Ad usura Ad usura Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Protezione delle vie respiratorie dal fumo ed altre sostanza sviluppate dall incendio 2 maschere pieno facciale a 1 filtro centrale Utilizzo durante l intervento degli addetti alla con raccordo per filtro EN 148 1 marcatura Ce squadra antincendio per lo spegnimento del conforme normativa europea EN 136 1998 fuoco intervento localizzato su fiamme non classe 2 3 categoria come da D lgs 475 92 ancora estese in presenza di fumo molto denso compreso di filtro per gas vapori cosi composto protezione gas vapori organici A classe 2 EN 141 protezione gas vapori inorganici B classe 2 EN 141 protezione gas vapori acidi E classe 2 EN 141 protezione ammoniaca e derivati K classe 1
149. i prodotti detergenti maggiore destrezza d uso eventuale secondo quanto previsto dalle manipolazione delle derrate schede di sicurezza del prodotto Interventi di sanificazione immediata di fasciatoi utilizzato e quant altro Protezione igienica utilizzo durante la preparazione e diluizione dei prodotti detergenti Utilizzo di vinile e nitrile in caso di allergie al lattice ea wu t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione annuale 1 paio di Calzature di sicurezza Utilizzo durante l intero turno di lavoro Protezione da scivolamento da marcatura CE conforme Normativa Europea caduta di derrate durante la EN 345 346 S1 movimentazione pentolame ecc antiscivolo con cinturino fermapiede o similare plantare anatomico puntale 3 solette cambiabili 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura 1 paio di Stivali di sicurezza in gomma o Utilizzo nella pulizia di aree esterne e in caso di Protezione da condizioni altro materiale maltempo atmosferiche o altre situazioni che marcatura CE conforme Normativa Europea richiedano l impermeabilit della EN 345 S4 calzatura 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura 2 Occhiali EN 166 1F con protezione Utilizzo durante la miscelazione preparazione e Protezione da vapori chimici laterale per edificio da utilizzarsi in pulizia diluizione dei prodotti per la pulizia e Per struttura sanificazione 2 categoria come da D Lgs
150. ici Particelle ad alta velocit schegge proiezioni Resistenza meccanica Termici Meccanici Particelle incandescenti ad alta velocit Resistenza a materiali incandescenti o fusi Bassa temperatura Ipotermia degli occhi Perfetto adattamento al viso Chimici Irritazione causata da gas aerosol polveri fumi Impenetrabilit protezione laterale e resistenza a prodotti chimici Radiazioni Sorgenti tecnologiche di radiazioni infrarosse visibili e ultraviolette di radiazioni ionizzanti e di radiazioni laser Radiazione naturale luce del giorno Caratteristiche filtranti delle lenti Perfetta tenuta della montatura Montatura opaca alle radiazioni VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 16 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione RISCHI DERIVANTI DAL DISPOSITIVO Occhiali protettivi e schermi per la protezione del viso Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo Disagio interferenza con l attivit lavorativa Comfort inadeguato dispositivo troppo grande Progetto ergonomico Riduzione della massa del dispositivo aumento della traspirazione Ventilazione sufficiente lenti antiappannanti adattamento poco stabile pressione di contatto troppo alta Adattabilit individuale all utilizzatore Infortuni e rischi per la salute Scar
151. ici B classe 2 EN 141 protezione gas vapori acidi E classe 2 EN 141 protezione ammoniaca e derivati K classe 1 EN 141 protezione polveri P P3 EN 143 marcatura Ce conforme normativa europea EN 141 3 categoria come da D lgs 475 92 CASSETTA PRIMO SOCCORSO i d p i non sono assegnati per singolo addetto contenuto secondo prescrizioni Allegato 1 del jalla squadra di emergenza ma per singolo punto decreto 15 luglio 2003 n 388 di sicurezza dove all interno di apposita cassetta il personale trovera tutto il necessario VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 125 Lavori in cui necessario percepire in tempo la presenza dei lavoratori Protezione delle vie respiratorie dal fumo ed altre sostanza sviluppate dall incendio Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Ad usura Guanti monouso protezione chimico e Utilizzo durante interventi in primo soccorso biologico in lattice nitrile vinile marcatura CE conforme normativa europea EN 374 classe 1 EN 388 livelli di prestazione minimi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Protezione chimico batteriologica VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 126 t Tempi Ad usura Ad usura Ad usura Ad usura Ad usura Ad usura VERS 09 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione ADDETTO SPI MANIFESTAZIONI SQUADRA PRONTO INTERVENTO ANTINCENDIO E PRONTO SOC
152. ima che abbia inalato quantit a rischio della sostanza stessa Respiratori combinati Per selezionare il corretto respiratore combinato occorre selezionare separatamente il filtro antipolvere e il filtro antigas ed individuare la combinazione idonea considerando i rispettivi FPO Esempio di selezione di un respiratore combinato verniciatura Concentrazione toluene 200 ppm TLV 50 ppm Occorre selezionare un filtro antigas che trattenga i solventi combinato con un filtro antipolvere che trattenga la parte secca resine pigmenti Selezione antipolvere viste le grosse dimensioni delle particelle di resine e pigmenti generalmente sufficiente un filtro P1 o P2 Selezione antigas generalmente i solventi presenti sono vapori organici filtro A1 fino a 1000 ppm E possibile utilizzare un facciale filtrante antigas FFA1P1 od una semimaschera con filtro A1P1 essendo il fattore di protezione operativa FPO pari a 30 Verificare la corretta selezione analizzando la scheda di sicurezza della vernice Conservazione e manutenzione Il datore di lavoro mantiene in efficienza i DPI e ne assicura le condizioni d igiene mediante la manutenzione le riparazioni e le sostituzioni necessarie D Lgs 81 2008 Nelle istruzioni per l uso sempre indicato se il respiratore necessita di manutenzione sostituzione periodica delle valvole e delle parti usurabili e come questa deve essere effettuata lavoratori devono inoltre avere cura dei
153. in maniera corretta VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 202 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Per la determinazione del livello minimo di protezione la norma UNI 10720 traccia in maniera rigorosa il processo di selezione andando ad introdurre un concetto molto importante ovvero che la protezione offerta dall APVR pu discostarsi da quella aspettata considerando le norme tecniche dei prodotti Come valori per la selezione si dovranno cos utilizzare i fattori di protezione operativa FPO considerati pi realistici degli FPN La norma UNI10720 rafforza l aspetto formativo obbligo gi sancito dal D lgs 81 2008 stabilendo i temi da trattare in relazione alla tipologia di APVR e ribadendo che il corretto indossamento cruciale per ottenere le prestazioni dichiarate dal fabbricante Infine l aspetto manutenzione molto importante per mantenere in efficienza l APVR per questo motivo la norma UNI10720 vi pone una notevole enfasi PROTEZIONE DEL CAPO INTRODUZIONE E RIFERIMENTI LEGISLATIVI E NORMATIVI Riferimenti normativi principali DPI di seconda categoria EN 812 Copricapo antiurto per l industria EN 397 Elmetti di protezione per l industria requisiti e specifiche Per selezionare il dispositivo occorre verificare innanzitutto che sia marcato CE tutti i dispositivi di protezione del capo devono essere certificati secondo il Decreto Legislativo 4 Dicembre 1992 n 475 relativ
154. inadeguata Errata scelta del dispositivo Scelta del dispositivo in relazione al tipo entit dei rischi e condizioni di lavoro Osservanza delle istruzioni fornite dal fabbricante Osservanza delle marcature del dispositivo per es livello di protezione impieghi specifici Scelta del dispositivo in relazione alle esigenze dell utilizzatore Uso non corretto del dispositivo Impiego appropriato del dispositivo con attenzione al rischio Osservanza delle istruzioni fornite dal fabbricante Dispositivo sporco logoro o deteriorato Mantenimento del dispositivo in buono stato Controlli regolari Sostituzione a tempo debito Osservanza delle istruzioni fornite dal fabbricante VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 229 Comune di Novara t Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione 6 CALZATURE PER USO PROFESSIONALE RISCHI DA CUI PROTEGGERE Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo Meccanici Caduta di oggetti o schiacciamento della Resistenza della parte anteriore della calzatura parte anteriore del piede Cadute e urti sul tallone Capacit di assorbimento di energia nella zona del tallone Contrafforte rinforzato Cadute per scivolamento Resistenza delle suole allo scivolamento Calpestamento di oggetti appuntiti o Resistenza delle suole alla perforazione taglienti
155. inamento da gas di scarico da polveri e inquinanti atmosferici marcatura CE conforme normativa europea EN auto municipio incroci stradali scuole ecc 149 Classe FF P2 Utilizzo durante interventi urgenti di TSO dove vi 3 categoria come da D Lgs 475 del possibile contaminazione biologica anche per 4 12 1992 contatto Utilizzo durante interventi in incidenti stradali Ad usura Occhiale protettivo con protezione laterale per Utilizzo durante addestramento al tiro con arma Protezione degli occhi tiro a segno in dotazione da rischi meccanici e particelle e Certificazione EN 166 CE 1F residui di polvere da sparo 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Utilizzo sopralluogo in cantiere Ad usura Cuffia protettive per tiro a segno Utilizzo durante addestramento al tiro con arma Protezione dell udito Certificazione EN 352 1 CE in dotazione 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 A richiesta Inserti antirumore ad espansione anche Utilizzo in presenze in cantiere durante i Protezione dell udito Ad usura riutilizzabili certificazione EN 352 2 CE sopralluoghi di operazioni e macchinari rumorosi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 119 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione 84 mesi 1 Impermeabile traspirante con cappuccio ad Utilizzo durante lo svolgimento del lavoro in Lavori in cui necessario al
156. ione dell avambraccio Livelli di prestazione medio alta 2 categoria come da D lgs 475 92 Ad usura Guanti monouso protezione chimico e Utilizzo durante le operazioni di pulizia e Protezione da contatto durante biologico in lattice nitrile vinile marcatura CE sanificazione dei frigoriferi superfici varie dellell uso e la preparazione e conforme normativa europea EN 374 classe 1 superfici vetrate ecc dove richieda un guanto conjdiluizione dei prodotti detergenti EN 388 livelli di prestazione minimi maggiore destrezza d uso manipolazione dellelsecondo quanto previsto dalle uso manipolazione degli alimenti derrate e dei cibi in preparazione schede di sicurezza del prodotto 1 categoria come da D Lgs 475 del utilizzo durante la preparazione e diluizione deilutilizzato 4 12 1992 prodotti detergenti Utilizzo di vinile e nitrile in Protezione igienica caso di allergie al lattice annuale 1 paio di Calzature di sicurezza Utilizzo durante l intero turno di lavoro Protezione da scivolamento da marcatura CE conforme Normativa Europea caduta di derrate durante la EN 345 346 S1 movimentazione pentolame ecc antiscivolo con cinturino fermapiede o similare plantare anatomico puntale 3 solette cambiabili 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 44 t Comune di Novara Ad usura 2 Occhiali EN 166 1F con protezione laterale per ogni centro di cottura 2 c
157. ione delle vie respiratorie respiratorie con valvola di espirazione operazioni e macchinari che provocano polvere Marcatura CE conforme normativa europea EN 149 Classe FF P1 3 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 1 paio di Calzature di sicurezza alta o bassa Utilizzo su sopralluogo in cantiere chiuso e Protezione del piede da a scelta all aperto anche con clima piovoso e freddo per sciacciamento scivolamento marcatura CE conforme Normativa Europea garantire la protezione del piede perforazione protezione contro le EN 345 183 intemperie e o contatto con Sottopiede antistatico sostanze Suola con assorbitore in energia progressiva a livello del tallone Puntale di sicurezza e intersuola antiperforazione atermiche antiscivolo 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 1 paio di Stivali di sicurezza in gomma o Utilizzo su sopralluogo in cantiere chiuso e Protezione del piede da altro materiale all aperto con clima piovoso e freddo fangoso e sciacciamento scivolamento marcatura CE conforme Normativa Europea molto umido per garantire la protezione del perforazione protezione contro le EN 345 S5 piede intemperie e o contatto con 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 sostanze VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 55 ti Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione TECNICO OPERANTE SU IMPIANTI ELETTRICI Personale Tecnico Edilizia Pubblica
158. ione per caduta Utilizzo durante la guida del motoveicolo in Protezione da caduta estate 24 mesi 1 paio di Stivali da motociclista estivi con Utilizzo durante la guida del motoveicolo in Protezione da caduta sottosuola in cuoio e chiusura laterale per estate VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 121 ey wu t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione DAP ad integrazione Tempi D P I D P Lindividuati Rischioresiduo e residuo Protezione 24 mesi 1 Giubbotto motociclista invernale con Protezione da caduta protezioni da caduta clima freddo 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 24 mesi 2 Pantaloni invernali alla cavallerizza con Utilizzo durante la guida del motoveicolo Protezione da caduta e freddo protezioni da caduta con clima freddo 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 24 mesi N 1 Paio di guanti invernali impermeabili con Utilizzo durante la guida del motoveicolo con Protezione da caduta e freddo protezioni da caduta e freddo 24 mesi 1 Stivali da motociclista invernali con Utilizzo durante la guida del motoveicolo con Protezione da caduta e freddo sottosuola in cuoio e chiusura laterale clima freddo AGENTE ADDETTO AL CONTROLLO CANTIERI ad integrazione Tempi D P I Individuati Rischio residuo Protezione Ad usura 1 Gilet alta visibilit marcatura CE conforme Utilizzo su sopralluogo in cantiere per garantire Lavori in cui necessario Normativa Europea E
159. ita su un manichino completo di strumentazioni e sar seguita da un esame visivo La marcatura deve riportare il pittogramma Vigili del fuoco ed i requisiti generali sono quelli specificati nella EN340 Indumenti di protezione per Vigili del Fuoco secondo UNI EN1486 Viene applicata normalmente per indumenti di protezione riflettenti per operazioni speciali di lotta contro l incendio Si tratta di una normativa a ns avviso incompleta Non prevede alcuni test che dovrebbero essere contemplati e che in seguito vi elencheremo La norma prevede una suddivisione degli indumenti per Vigili del Fuoco in tre categorie 1 avvicinamento 2 prossimit 3 attraversamento 1 avvicinamento uso limitato per operazioni di spegnimento a una distanza dalla fonte di calore con livello di calore radiante e convettivo elevato 2 prossimit si possono includere le attivit di spegnimento con calore radiante convettivo e per contatto molto elevato Operazioni che si possono svolgere vicino alla fonte di calore o di fiamma E escluso l attraversamento 3 Attraversamento include operazioni di spegnimento con calore radiante e convettivo molto elevati Con questo tipo di indumento ammesso l ingresso nelle fiamme VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 171 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Si tratta di indumenti di protezione contro livelli elevati di calore radiante convettivo e per contatto adatti per ri
160. iubbotto colore blu Ad usura 2 pantaloni colore blu Ad usura 2 paia pantaloni colore blu 1 anno 2 camicie manica lunga Colore azzurro 1 anno 2 camicie mezza manica Colore azzurro in alternativa maglietta polo 4 anni 1 Giacca a vento in tessuto BLU impermeabile e Nandi grembiuli blu manica lunga traspirante Con corpetto termico 2 anni 1pile con cerniera lunga colore blu prima fornitura n 2 capi 1 copripantaloni in tessuto BLU impermeabile e traspirante 101 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 102 MAGAZZINIERE ECONOMALE tempi D P I individuati Rischio Residuo Protezione annuale 1 paio di Calzature di sicurezza alta bassa Utilizzo durante l intero turno di lavoro in Protezione del piede da marcatura CE conforme Normativa Europea particolare durante le operazioni di carico e sciacciamento scivolamento minimo EN 345 1 SBoS1 scarico di imballaggi e utilizzo strumenti ed protezione contro le intemperie Sottopiede antistatico attrezzature tipo palet Suola con assorbitore in energia progressiva a livello del tallone sistema antitorsione a livello dell arco del piantare Puntale di sicurezza atermiche antiscivolo 2 tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Guanti rischio meccanico e taglio marcatura Utilizzo in operazioni di comportano rischio di Protezione delle mani da rischi CE conf
161. izzare il lavoro in modo che i dispositivi anticaduta di tipo retrattile siano sempre fissati in posizione direttamente sovrastante l operatore per evitare l effetto pendolo Qualora sia necessario compiere spostamenti di notevole entit basilare valutare attentamente i pericoli dovuti ad un probabile effetto pendolo ed al tirante d aria che deve essere libero al di sotto del piano di calpestio Tale tirante d aria con angolo del cavo di circa 40 pu raggiungere valori pari al 30 della distanza tra il piano di calpestio ed il punto d ancoraggio es punto d ancoraggio posto a 8 m al di sopra del piano di calpestio 2 4 m di tirante d aria libero da ostacoli al di sotto del piano di calpestio Il punto di ancoraggio cui si fissa un qualunque dispositivo anticaduta dovr possedere le caratteristiche di resistenza indicate nella norma UNI EN 795 10 KN minimo Scivolamento dispositivi anticaduta di tipo retrattile sono in grado di bloccare una persona che cadendo raggiunga una velocit di circa 1 5 m s per cui non sono in grado di arrestare un lento scivolamento verso il basso Per tale motivo non possono essere usati lungo piani leggermente inclinati o al di sopra di mucchi di materiali incoerenti che possano causare un lento sprofondamento dell operatore silos con granaglie mucchi di carbone segatura o simili Controllare sempre attentamente lo stato di manutenzione di tali dispositivi seguendo con cura le istruzioni per l uso e p
162. izzo semplice Infortuni e rischi per la salute Scarsa compatibilit Qualit dei materiali Carenza di igiene Facilit di manutenzione e disinfezione Scarsa tenuta perdite Adattamento a tenuta al viso tenuta del dispositivo Accumulo di CO nell aria inalata Dispositivi con valvole ventilati o con assorbitori di CO Contatto con fiamme scintille proiezioni di metallo fuso Uso di materiali non infiammabili Riduzione del campo visivo Adeguato campo visivo Contaminazione Resistenza facilit alla decontaminazione Invecchiamento Esposizione a fenomeni atmosferici condizioni dell ambiente pulizia utilizzo Resistenza del dispositivo alle condizioni di uso industriali Conservazione del dispositivo per la durata di utilizzo RISCHI DERIVANTI DALL USO DEL DISPOSITIVO Dispositivi di protezione d elle vie respiratorie Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 20 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Protezione inadeguata Errata scelta del dispositivo Scelta del dispositivo in relazione al tipo entit dei rischi e condizioni di lavoro Osservanza delle istruzioni del fabbricante Osservanza delle marcature del dispositivo per es livello di protezione impieghi specifici Osservanza de
163. la resistenza alla permeazione dei prodotti chimici EN 388 Guanti di protezione contro rischi meccanici EN 407 Guanti di protezione contro rischi termici calore e o fuoco EN 420 Requisiti generali per guanti EN 421 Guanti di protezione contro le radiazioni ionizzanti e la contaminazione radioattiva EN 455 1 Guanti medicali monouso Assenza di fori requisiti e controlli EN 455 2 Guanti medicali monouso Propriet fisiche requisiti e prove VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 148 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione EN 511 Guanti di protezione contro il freddo EN 60903 Guanti di protezione da contatto con parti sotto tensione EN 1082 1 Indumenti di protezione Guanti e proteggi braccia contro tagli e coltellate causati da coltelli a mano guanti e proteggi braccia di maglia metallica Esempi di attivit a rischio Saldatura ad arco e con fiamma Manipolazione di oggetti con spigoli vivi materiali perforanti taglienti abradenti esclusi i casi in cui sussista il rischio che il guanto rimanga impigliato nelle macchine Manipolazione di materiali sporchi unti e scivolosi Manipolazione di prodotti acidi e alcalini o comunque potenzialmente dannosi per contatto Lavoro in fonderia con manipolazioni prolungate di materiali caldi anche in vicinanza di bagni di fusione Lavorazioni in celle frigorifere e manipolazione di materiali e prodotti a bassa temperatura
164. lasse 3 EN 340 Il capo dovr sopportare 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 53 ey ui t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Ad usura 1 Gilet alta visibilit marcatura CE conforme Utilizzo su sopralluogo in cantiere per garantire Lavori in cui necessario Normativa Europea EN 471 classe 2 la visibilit dell operatore durante lo svolgimento percepire in tempo la presenza Applicazione strisce rifrangenti colore grigio di tutte le attivit presenti dei lavoratori argento h cm 5 7 Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura 1 Copripantaloni in tessuto ALTA VISIBILITA Utilizzo su sopralluogo in cantiere per garantire Lavori in cui necessario impermeabile e traspirante con strisce la visibilit dell operatore durante lo svolgimento percepire in tempo la presenza rifrangenti colore grigio argento di tutte le attivit presenti dei lavoratori marcatura CE conforme normativa europea Utilizzo in situazioni di sopralluoghi all aperto con Protezione contro le intemperie EN 343 Classe 3 impermeabilit classe 3 clima piovoso e freddo vapore acqueo EN 20811 determinazione della resistenza alla penetrazione d acqua a pressione idrostatica crescente EN 471 Classe 3 EN 340 Il capo dovr sopportare 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del
165. le calzature agli indumenti e ai guanti di protezione ARTICOLI A NORMA CE DI 1 CATEGORIA Sono tutti i DPI dispositivi di protezione individuale che proteggono contro rischi di minore entit Essi devono essere muniti di autocertificazione rilasciata dal produttore dietro propria responsabilit che commercializza il prodotto dichiarando che lo stesso conforme alle norme tecniche introdotte dai requisiti essenziali della direttiva DICHIARAZIONE DI CONFORMITA CE La Dichiarazione di Conformit CE obbligatoria per tutti i DPI D L 475 del 4 12 1992 in lingua italiana ARTICOLI A NORMA CE DI 2 e 3 CATEGORIA Sono tutti i DPI che proteggono contro rischi gravi meccanici chimici irradiazioni calore e fuoco rischi d impatto rischi microbiologici elettricit statica freddo per i quali necessario per il produttore o distributore richiedere la verifica accompagnata da un dossier tecnico ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE CE DI CONFORMITA a un laboratorio europeo riconosciuto dalla Commissione delle Comunit Europee Se l esito della verifica sar positivo il fabbricante potr apporre sui DPI il marchio CE regolamentare oltre il marchio specifico della norma europea applicabile D L 475 del 4 12 1992 in lingua italiana o tradotto Nel caso il DPI sia di categoria 3 la procedura sar la stessa con la sola differenza che i prodotti dovranno essere sottoposti ad un controllo di fabbricazione da parte dell ente laboratorio
166. le operazioni di saldatura o processi similari Filtri e protezione degli occhi contro i raggi laser Occhiali per lavori di aggiustamento a laser Filtri per saldatori con grado di trasmissione variabile e filtri per saldatori con due gradi di trasmissione Norme tecniche relative ai dispositivi di protezione individuale degli occhi EN 165 Terminologia EN 166 Requisiti dei DPI specifiche EN 167 Collaudi ottici EN 168 Collaudi non ottici EN 169 Filtri per saldatura e tecniche simili Requisiti di trasmissione ed uso consigliato EN 170 Filtri di raggi ultravioletti Requisiti di trasmissione ed uso consigliato EN 171 Filtri di raggi infrarossi Requisiti di trasmissione ed uso consigliato EN 172 Filtri solari per uso industriale EN 173 Visiere per guidatori EN 175 Protezione durante le operazioni di saldatura o processi similari EN 207 Filtri e protezione degli occhi contro i raggi laser EN 208 Occhiali per lavori di aggiustamento a laser EN 379 Filtri per saldatori con grado di trasmissione variabile e filtri per saldatori con due gradi di trasmissione VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 176 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Caratteristiche tecniche e classificazione principali dispositivi di protezione degli occhi sono occhiali a stanghetta con o senza protezione laterale occhiale a mascherina ad elastico visiere a casco schermi a mano
167. li fusi Elettrici Elettricit Isolamento elettrico VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 21 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Chimici Effetti dei prodotti chimici Impenetrabilit resistenza Vibrazioni Vibrazioni meccaniche Attenuazione delle vibrazioni Contaminazioni Contatto con materiali radioattivi Impenetrabilit facilit di decontaminazione resistenza RISCHI DERIVANTI DAL DISPOSITIVO Guanti di protezione Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo Disagio interferenza con l attivit lavorativa Comfort inadeguato Progetto ergonomico Massa progressione delle taglie area della superficie comfort permeabilit al vapore acqueo Infortuni e rischi per la salute Scarsa compatibilit Qualit dei materiali Carenza di igiene Facilit di manutenzione Calzata insoddisfacente Progetto del modello Invecchiamento Esposizione a fenomeni atmosferici condizioni dell ambiente pulizia utilizzo Resistenza del dispositivo alle condizioni di utilizzo industriali Conservazione del dispositivo per la durata di utilizzo Inalterabilit dimensionale RISCHI DERIVANTI DALL USO DEL DISPOSITIVO Guanti di protezione Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo Protezione
168. lizzo in operazioni che presentino rischi Protezione rischio caduta dall alto In numero vite certificazione EN 362 CE cadute dall alto richiesto da 3 categoria come da D Lgs 475 del Datore di 4 12 1992 lavoro ti Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione AGENTE DI POLIZIA MUNICIPALE Dotazioni unificate DGR 21 0 2008 n 50 9268 e DGR 21 07 2008 n 51 9269 NORME IN MATERIA DI POLIZIA LOCALE FORNITURA ESTIVA UOMO FORNITURA ESTIVA DONNA tempi VESTIARIO tempi VESTIARIO 24 mesi N 1 Giacca 24 mesi N 1 Giacca 24 mesi N 1Giubbotto 24 mesi N 1 Giubbotto 24 mesi N 1 Pantalone 24 mesi N 4 Camiciotto manica corta tipo Polo 24 mesi N 1 Gonna pantalone ad usura N 1Gilet lana 24 mesi N 4 Camiciotto manica corta tipo Polo 24 mesi N 12 Paia di calze lunghe cotone colore blu ad usura N 1 Gilet lana 24 mesi N 4 Maglietta cotone colore bianco con stemma 24 mesi N 18 Paia di collants nylon blu regionale ad usura N 4 Paia guanti in filo bianco 24 mesi N 1 Ascott 24 mesi N 1 Berretto visiera Bulgaria con sorgolo 24 mesi N 4 Magliette cotone colore bianco con stemma regionale ad usura N 2 Foderine in filanca bianche fad usura N 4 Paia guanti di filo bianco 24 mesi N 4 Coprispalline 24 mesi N 1 Berretto visiera Bulgaria con sorgolo ad usura N 2 Foderine in filanca bianche ad usura N 1 Cintura in cuoio altezza cm 3 i JN
169. lle lacerazioni Meccanici Oggetti abrasivi appuntiti e taglienti Resistenza alla penetrazione Termici Materiali freddi o caldi temperatura Isolamento contro il freddo e il caldo mantenimento delle dell ambiente caratteristiche protettive Contatto con fiamme Non infiammabilit resistenza alla fiamma Lavori di saldatura Protezione e resistenza alla radiazione e alle proiezioni di metalli fusi Elettrici Elettricit Isolamento elettrico VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 24 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Chimici Effetti dei prodotti chimici Impenetrabilit e resistenza ai prodotti chimici Umidit Assorbimento di acqua da parte dell abbigliamento Impermeabilit all acqua Ridotta visibilit Insufficiente percettibilit dell abbigliamento Colore brillante o riflettente Contaminazione Contatto con prodotti radioattivi Impenetrabilit facilit di decontaminazione resistenza RISCHI DERIVANTI DAL DISPOSITIVO Indumenti di pr otezione Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo Disagio interferenza con l attivit lavorativa Comfort inadeguato Progetto ergonomico Taglia progressione delle taglie area della superficie comfort permeabilit al vapore acqueo Infortuni e rischi per la salute Scarsa compatibilit Qualit
170. lle limitazioni di impiego e della durata di utilizzo in caso di concentrazioni troppo elevate o di carenza di ossigeno impiego di dispositivi isolanti invece di dispositivi filtranti Scelta di dispositivo in relazione alle esigenze dell utilizzatore possibilit di sostituzione Uso non corretto del dispositivo Impiego appropriato del dispositivo con attenzione al rischio Osservanza delle informazioni e istruzioni per l uso fornite dal fabbricante dalle organizzazioni per la sicurezza e dai laboratori di prova Dispositivo sporco logoro o deteriorato Mantenimento del dispositivo in buono stato Controlli regolari Osservanza dei periodi massimi di utilizzo Sostituzione a tempo debito Osservanza delle istruzioni di sicurezza del fabbricante 5 GUANTI DI PROTEZIONE RISCHI DA CUI PROTEGGERE Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo Generali Contatto Zona della mano da proteggere Sollecitazioni connesse con l utilizzo Resistenza allo strappo allungamento abrasione Meccanici Abrasivi oggetti taglienti o appuntiti Resistenza alla penetrazione al taglio mpatto Imbottitura Termici Materiali caldi o freddi temperatura Isolamento contro il caldo o il freddo dell ambiente Contatto con fiamme Non infiammabilit resistenza alla fiamma Lavori di saldatura Protezione e resistenza alla radiazione e alle proiezioni di metal
171. llegata ad ogni DPI si possono evincere tutte le informazioni utili al suo utilizzo sul campo es modalit di manutenzione eventuale scadenza etc Uno strumento di protezione individuale va comunque sempre sostituito indipendentemente dalla sua et di utilizzo non appena la sua usura superi il livello minimo di sicurezza richiesto E compito del Preposto accertarsi dello stato di usura del DPI della sua efficienza e condizioni di igiene ne assicurano la manutenzione e la sua immediata sostituzione nel caso di mancata efficienza o usura Vi sono alcuni particolari strumenti di protezione che richiedono comunque maggiore attenzione rispetto ad altri prima del loro utilizzo in particolare sono da segnalare Caschi di protezione durata di immagazzinamento 5 anni massimo utilizzo 3 anni Imbracature anticaduta durata massima dopo il primo utilizzo in cantiere 1 anno Verricelli durata massima dopo il primo utilizzo in cantiere 1 anno Cordini durata massima dopo il primo utilizzo in cantiere 1 anno Assorbitori di energia durata massima dopo il primo utilizzo in cantiere 1 anno VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 31 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione ART 8 PERSONALE IN MOBILITA O CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO Il personale interessato a mobilit interna o cessato dal servizio per qualsiasi motivo deve restituire al Servizio Economato o
172. lore del pH dei guanti di cuoio deve essere gt di 3 5 e lt di 9 5 La determinazione del pH per i guanti di cuoio deve essere in conformit alla ISO 4045 1977 Determinazione del contenuto di cromo VI il contenuto di cromo VI nei guanti di cuoio deve essere minore di 2 mg kg VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 149 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Taglie e misurazione delle mani vengono prese due misure principali circonferenza della mano lunghezza distanza tra il polso e l estremit del dito medio tab 2 Permeabilit e assorbimento del vapore acqueo ove possibile i guanti di protezione devono permettere la permeabilit al vapore acqueo Se richiesto i guanti di cuoio devono avere una permeabilit al vapore acqueo almeno di 2 mg cm 2 x h Ove il livello di protezione del guanto inibisca o escluda la permeabilit al vapore acqueo il guanto deve essere progettato in modo da ridurre il pi possibile l effetto della sudorazione 10 Se Grandi apurzi di metalio fuso Ivetta i pressarione Piccoli spruzzi di manito 1601 Ivato di prastazione 1 2 i Core radiante ento di prostazione 1 Calore convetiivo bvetlo ci prestazione 2 Calore cia cortito Itvelo d prostozane 3 rey e imtarmemati n fetto di prestazione 1 hi cemaneit ata EN 407 Tab 1 Esempio di guanto di protezione per l uso contro pericoli termici Innocuit dei guanti di prote
173. lt 0 30 4 0 30 lt TR tab 14 numero indicativo del livello di resistenza al freddo convettivo LIVELLO PRESTAZIONALE RESISTENZA TERMICA R in n C W 0 025 R lt 0 050 4 0 150 lt R tab 15 numero indicativo del livello di resistenza al freddo per contatto Guanti contro il freddo EN 511 La presente norma definisce i requisiti e i metodi di prova per i guanti che proteggono contro il freddo trasmesso per conduzione o convenzione fino 50 C assicurando sempre un livello minimo di resistenza alla permeabilit dell acqua Caratteristica principale quella di mantenere almeno per il tempo necessario allo svolgimento delle operazioni una temperatura interna al guanto che non crei alcun problema all operatore Sono identificabili da 2 indici da 1 a 4 i quali forniscono per ogni protezione termica esplicata il relativo livello prestazionale tab 14 e tab 15 I due numeri forniscono un indicazione delle prestazioni protettive di cui capace il guanto poich sono riferiti a prove di laboratorio Se si lavora in clima o ambiente freddo conviene scegliere guanti aventi valori alti del primo numero e bassi del secondo Se si manipolano oggetti molto freddi occorre scegliere guanti aventi valori bassi del primo numero ed alti del secondo VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 160 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Guanti idonei al contatto con prodotti alimentari CEE 89 109
174. lutazione della resistenza dei materiali agli spruzzi di metallo fuso EN 407 94 guanti di protezione contro i rischi termici calore e o fuoco EN 469 95 indumenti di protezione per Vigili del Fuoco EN531 95 indumenti di protezione per lavoratori dell industria esposti al calore EN 532 94 indumenti di protezione Protezione contro il calore e la fiamma Metodo di prova per la propagazione limitata della fiamma EN533 97 indumenti di protezione Protezione contro il calore e la fiamma Materiali e assemblaggi di materiali soggetti a propagazione limitata della fiamma EN659 96 guanti di protezione per Vigili del Fuoco EN702 94 indumenti di protezione Protezione contro il calore e il fuoco Metodo di prova determinazione della trasmissione del calore per contatto attraverso indumenti di protezione o loro materiali EN1486 96 indumenti di protezione per vigili del fuoco Metodi di prova e requisiti per indumenti riflettenti per operazioni speciali di lotta contro l incendio EN150 1446 99 indumenti di protezione per piloti di automobili Protezione contro calore e fuoco Requisiti prestazionali e metodi di prova Indumenti di protezione secondo UNI EN531 Gli indumenti di protezione conformi alla norma EN531 devono soddisfare il requisito di propagazione limitata della fiamma lettera codice A ed almeno un altro requisito prestazionale di trasmissione del calore lettere codice da B ad E al livello 1 o superiore Sulla etichetta devono essere rip
175. ma dei lavoratori Con corpetto termico resistenza termica piovoso e freddo Protezione contro le intemperie 2 traspirante alta visibilit EN 471 Classe 3 EN 340 Con Il cappuccio a visiera marcatura CE conforme normativa europea EN 343 Classe 3 impermeabilit classe 3 vapore acqueo EN 20811 determinazione della resistenza alla penetrazione d acqua a pressione idrostatica crescente EN 471 Classe 3 EN 340 Il capo dovr sopportare 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 70 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Ad usura 1 Copripantaloni in tessuto ALTA VISIBILITA impermeabile e traspirante con strisce rifrangenti colore grigio argento marcatura CE conforme normativa europea EN 343 Classe 3 impermeabilit classe 3 vapore acqueo EN 20811 determinazione della resistenza alla penetrazione d acqua a pressione idrostatica crescente EN 471 Classe 3 EN 340 Il capo dovr sopportare 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Per garantire la visibilit dell operatore durante lo svolgimento delle attivit Utilizzo in situazioni di attivit all aperto con clima piovoso e freddo Lavori in cui necessario percepire in tempo la presenza dei lavoratori Protezione contro le intemperie Ad usura 1 Gilet alta visibilit marcatura CE conforme Normativa E
176. maschere a casco VVWVWVWVv I DPI devono essere adottati in base al tipo di lavoro da eseguire in generale Saldatura e o taglio alla fiamma Occhiali a stanghetta o a mascherina con lenti verdi inattiniche con livello di protezione da 1 7 a 8 montatura non trasparente Saldatura e o taglio ad arco elettrico Schermi a mano o maschere a casco con lastrine verdi inattiniche con livello di protezione da 9 a 14 Protezione contro rischi meccanici Occhiale a stanghetta o a mascherina con lenti incolori di sicurezza vetro temperato o policarbonato Protezione contro polvere liquidi Occhiale a mascherina con lente incolore fabbricato con un sistema di areazione tale da non permettere la penetrazione nella zona degli occhi di polvere e o liquidi principali criteri per la scelta di un DPI sono gt idoneit al lavoro da svolgere gt adeguata protezione degli occhi del volto e della testa in relazione all impiego gt comfort e adattabilit individuale del dpi gt peso ridotto in relazione al livello di protezione fornito gt sostituzione delle lenti e delle lastrine senza particolari attrezzature Alla luce di quanto sopra indispensabile che il DPI sia marcato in conformit alle normative di prodotto indicando tutti gli eventuali settori di impiego ed accompagnato da una nota informativa riportante il significato delle marcature Marcature Tutti i DPI devono essere marcati indelebilmente in conformit alla norma a cui fanno riferimento
177. menti e macchinari Protezione delle mani da rischi meccanici e taglio VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 97 t Comune di Novara Ad usura Guanti rischio meccanico e freddo marcatura CE conforme Normativa Europea EN 388 EN 420 CE Livello di prestazione medio 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Utilizzo in operazioni di comportano rischio di abrasione quali scarico e carico materiali ed attrezzature utilizzo di strumenti e macchinari anche con clima freddo Protezione delle mani da rischi meccanici e freddo Guanti dielettrici 1000 V certificazione EN 60903 CE classe 0 Ad usura Da utilizzarsi in operazioni di lavoro elettrico di prossimit distanza e contatto sotto tensione in Protezione da rischio elettrico 352 3 e EN 397 CE Dielettrico 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Visiera protettiva e adattatore per casco senza parti metalliche certificazione EN 166 CE filtro a norma EN 170 CE marcatura lente 3 1 2 1B8SN protezione arco elettrico 3 categoria bassa tensione 1000 V al fine di evitare l arco elettrico Ad usura Guanti dielettrici 15000 V certificazione EN Da utilizzarsi in operazioni di lavoro elettrico Protezione da rischio elettrico 60903 CE classe 2 presso le cabine elettriche con potenza sino a 3 categoria 15000 V per togliere tensione prima di eseguire i lavori
178. metti di protezione per l industria Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 15 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Protezione inadeguata Errata scelta del dispositivo Scelta del dispositivo in relazione al tipo entit dei rischi e condizioni di lavoro Osservanza delle istruzioni fornite dal fabbricante Osservanza delle marcature del dispositivo per es livello di protezione impieghi specifici Scelta del dispositivo in relazione alle esigenze dell utilizzatore Uso non corretto del dispositivo Impiego appropriato del dispositivo con attenzione al rischio Osservanza delle istruzioni fornite dal fabbricante Dispositivo sporco logoro o deteriorato Mantenimento del dispositivo in buono stato Controlli regolari Sostituzione a tempo debito Osservanza delle istruzioni fornite dal fabbricante 2 OCCHIALI PROTETTIVI E SCHERMI PER LA PROTEZIONE DEL VISO RISCHI DA CUI PROTEGGERE Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo Generali non specifici Sollecitazioni connesse con l utilizzo Penetrazione di corpi estranei di bassa energia Lente con resistenza meccanica sufficiente e rottura in schegge non pericolose Impenetrabilit e resistenza Meccan
179. mi alle normative europee di prodotto EN ed alla Direttiva della Comunit Europea 89 686 EWG e successive ovvero gt gt gt debbono soddisfare i requisiti essenziali di sicurezza debbono essere stati certificati da un Organismo notificato la certificazione deve essere tutt ora valida in quanto l Organismo Notificato incaricato abbia verificato almeno con periodicit annuale che i DPI in commercio siano identici ai campioni originariamente certificati deve essere presente la marcatura richiesta dalla normativa di prodotto applicata il marchio CE ed il numero dell Organismo Notificato che ha rilasciato la certificazione e che conduce il controllo di cui al punto precedente debbono essere accompagnati dalla nota informativa identica a quella oggetto della originaria certificazione redatta nella lingua del paese di destinazione del DPI VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 175 A HE J Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Norme tecniche relative ai dispositivi di protezione individuale degli occhi Requisiti dei DPI specifiche Collaudi ottici Collaudi non ottici Filtri per saldatura e tecniche simili Requisiti di trasmissione ed uso consigliato Filtri di raggi ultravioletti Requisiti di trasmissione ed uso consigliato Filtri di raggi infrarossi Requisiti di trasmissione ed uso consigliato Filtri solari per uso industriale Visiere per guidatori Protezione durante
180. nati da parte dei dipendenti entro un periodo di 3 gg lavorativi a decorrere dalla data di consegna eventuali cambi andranno subito comunicati al Servizio Economato ed al Nucleo sicurezza VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 28 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione il Preposto convoca i lavoratori per la consegna dei DPI i quali firmano su apposito registro attestante l avvenuta consegna Il registro verr conservato a cura del Preposto in caso di richiesta degli organi di controllo Per i DPI di 2 e 3 categoria i Preposti progra mmano la formazione e addestramento necessari prima dell utilizzo degli stessi ART 3 7 DPI FORNITURE INDIVIDUALI PARTICOLARI Il Datore di Lavoro o suo Preposto l R S P P il Lavoratore PRLS e il Servizio Economato mettono a conoscenza il Nucleo sicurezza sul lavoro del caso particolare Il Nucleo Sicurezza sul Lavoro in collaborazione con R S P P acquisito se necessario il parere del medico curante del lavoratore e o del medico Competente effettua la scelta per l acquisto del D P I pi idoneo lo comunica al Datore di Lavoro che lo approva Il Servizio Economato effettua l acquisto ART 3 8 UTILIZZO DEI DPI Ai sensi dell art 78 del D Lgs n 81 2008 e smi i lavoratori devono utilizzare i DPI messi a loro disposizione conformemente all informazione e alla formazione ed all eventuale addestramento ricevuto avere cura dei DPI messi a loro dis
181. ne del freddo Utilizzo durante la guida del Protezione contro le impermeabili livello di prestazione medio motoveicolo in inverno ed in situazioni intemperie di lavoro all aperto con clima freddo Ad usura Guanti monouso protezione chimico e biologico in lattice nitrile vinile Utilizzo durante il cambio toner o Protezione da contatto marcatura CE conforme normativa europea EN 374 classe 1 EN 388 livelli sostituzione cartucce delle stampanti con polveri di toner e di prestazione minimi inchiostri e polveri in 1 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 genere VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 37 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione PERSONALE TENUTO AD INDOSSARE LA DIVISA CUSTODE INSERVIENTE MUSEI DIVISA INVERNALE DIVISA ESTIVA tempi VESTIARIO tempi VESTIARIO 2 anni 1 giacca 3 anni 1 giacca 2 anni 2 pantaloni 2 gonne 3 anni 3 pantaloni 3 gonne Ad usura 1 berretto 1 bustina 1 anno 1 paio di scarpe Ad usura 2 cravatte 2 ascott 3 anni 6 camicie manica corta 2 anni 4 camicie manica lunga Ad usura 1 berretto 1 bustina Ad usura 1 cappotto 3 anni 9 paia di calze lunghe cotone 18 collants 4 anni 1 Giacca a vento in tessuto BLU impermeabile e traspirante 3 anni 1 gilet Con corpetto termico Ad usura 1 copripantaloni in tessuto BLU impermeabile e traspirante 2 anni 1 pullover 2 anni 1 paio guanti pelle foderati 1 a
182. niti dispositivi di protezione individuale DPI ai sensi del disposto dell art 18 comma 1lettera d del D L gs 81 2008 e smi ai dipendenti le cui mansioni rendono gli stessi indispensabile strumento di lavoro secondo le qualit tipologie durata e scadenze indicate nell allegata tabella A parte integrante del presente regolamento e dalle schede tecniche allegate al DPI ART 2 VESTIARIO La tipologia l uso e la durata della divisa sono stabilite nell allegata tabella A La foggia stabilita nell allegata tabella B Ogni capo dovr essere conforme alle norme tecniche di riferimento e identificato come da lavoro Gli eventuali oggetti di corredo forniti devono essere conservati con la massima cura AI personale del Corpo di Polizia Municipale assegnato quanto previsto dalla D G R 21 luglio 2008 n 51 9269 e quant altro previsto dal presente Regolamento e dal Regolamento interno del corpo in questione ART 2 1 METODOLOGIA PER LA SCELTA DEL VESTIARIO E LA SUA FORNITURA FOGGIA DIVISA al personale indicato nella tabella A tenuto ad indossare la divisa le caratteristiche della foggia sono stabilite nell allegata tabella B FOGGIA VESTIARIO da lavoro le caratteristiche della foggia stabilite nell allegata tabella B sono indicative e non sono vincolanti le ditte dovranno proporre indumenti gi commercializzati inviando campioni e anche cataloghi illustrativi Per ogni tipo di tessuto ammesso l impiego di so
183. nno 1 paio di scarpe 2 anni 6 paia calze lana lunghe 12 collants VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 38 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione CUSTODE INSERVIENTE MUSEI tempi D P I individuati Rischio Residuo Protezione Ad usura Guanti rischio meccanico marcatura CE conforme Normativa Utilizzo in operazioni di comportano Protezione delle mani Europea EN 388 EN 420 CE rischio di abrasione quali scarico e da rischi meccanici livello di prestazione medio carico materiali ed arredi attrezzature 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 utilizzo di strumenti e macchinari Ad usura Guanti monouso protezione chimico e biologico in Utilizzo durante la manipolazione di Protezione da prodotti lattice nitrile vinile marcatura CE conforme normativa europea EN manufatti storici e delicati che e polveri in genere 374 classe 1 EN 388 potrebbero deteriorasi quali quadri livelli di prestazione minimi suppellettili vasellame arredi ecc 1 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 pulizie di manufatti storici ecc Ricerche documenti in ambienti polverosi Ad usura Respiratore per protezione delle vie respiratorie con valvola di Utilizzo durante ricerche di documenti Protezione da prodotti espirazione marcatura CE conforme normativa europea EN 149 e manufatti in ambienti polverosi e polveri in genere Classe FF P1 pulizie di manufatti storici ecc 3
184. non Protezione Batteriologica degli solo e batterica certificazione ancora soggetti a completa decomposizione occhi e del viso affossatore EN 166 CE Marcatura B3 Interventi urgenti presso tombe in presenza di 2 categoria come da D Lgs 475 del liquidi corporei o non ancora soggetti a completa 4 12 1992 decomposizione Utilizzo durante lavorazioni di esumazione ossa Ad usura Imbracatura di sicurezza completa con n 2 Utilizzo durante lavorazioni su scale trabattelli Protezione del corpo da caduta In numero punti di aggancio certificazione EN 361CE elevaferetri cestello elevatore ecc durante tutte richiesto da 3 categoria come da D Lgs 475 92 le lavorazioni superiori a mt 2 00 Datore di VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 89 ey ui t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione lavoro e Ad usura In cordino di posizionamento e trattenuta con Utilizzo durante lavorazioni su scale trabattelli Protezione del corpo da caduta numero dissipatore certificazione EN 355 CE elevaferetri cestello elevatore ecc durante tutte richiesto da 3 categoria come da D Lgs 475 92 le lavorazioni superiori a mt 2 00 Datore di lavoro Ad usura moschettoni di sicurezza chiusura manuale a Utilizzo durante lavorazioni su scale trabattelli Protezione del corpo da caduta In numero vite certificazione EN 362 CE elevaferetri cestello elevatore ecc durante tutte richiesto da 3 categoria come
185. ntigienico contrario alle disposizioni legali in materia di sicurezza e igiene Sentire il parere dell utilizzatore E sempre buona norma coinvolgere l utilizzatore nella valutazione e scelta del guanto pi idoneo allo svolgimento dell attivit lavorativa Guanti per rischi meccanici EN 388 La presente norma si applica a tutti i tipi di guanti di protezione contro aggressioni fisiche e meccaniche causate da abrasione taglio da lama foratura strappo e taglio da urto La presente norma non applicabile ai guanti di protezione contro le vibrazioni EN 10819 Caratteristiche principali resistenza all abrasione resistenza alla perforazione resistenza al taglio da impatto resistenza allo strappo VWVVWV Marcatura Generalit la marcatura del guanto di protezione deve essere in conformit al punto 7 2 della EN 420 1994 Le propriet meccaniche del guanto devono essere indicate da un pittogramma seguito da quattro numeri fig 1 Il primo numero identifica il livello di prestazione per la resistenza all abrasione Il secondo il livello di resistenza al taglio da lama il terzo allo strappo e il quarto alla perforazione tab 5 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 154 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Devono essere impiegati pittogrammi specifici per gt resistenza al taglio da impatto gt propriet antistatiche gt Istruzioni per l uso Le istruzioni
186. nvezione il DPI deve produrre un effetto coibente Nel caso di contatto fisico il DPI deve garantire contemporaneamente sia la coibenza che la resistenza meccanica La tecnologia ci offre una vasta gamma di prodotti che vanno dalle fibre aramidiche kevlar nomex zetex o PBI ecc alle fibre di carbonio VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 157 a Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Sono identificabili da 6 indici con valore da 1 a 4 fig 3 i quali forniscono per ogni protezione termica esplicata il relativo livello prestazionale tabb da 8a 3 LIVELLO PRESTAZIONALE TEMPO DI RESISTENZA TEMPO DI ALLA FIAMMA INCANDESCENZA RESIDUA ui 8 numero indicativo del Mi di comportamento al fuoco a LIVELLO PRESTAZIONALE TEMPO DI CONTATTO T C TEMPO DI SOGLIA t s lt 2 tab 9 numero indicativo del livello di resistenza al calore per contatto 5 b VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 158 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione LIVELLO PRESTAZIONALE INDICE DI ERESMISBIONE DEL CALORE HTI tab 13 numero indicativo del livello di resistenza alle grandi proiezioni di metallo fuso f VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 159 wu TL Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione LIVELLO PRESTAZIONALE ISOLAMENTO TERMICO lr in m C W 0 102 ke lt 0 15 0 15 he 0 22 0 222 ke
187. nze per questo motivo importante avere le indicazioni del fabbricante circa l idoneit del filtro nei confronti di una data sostanza Se fossero presenti sostanze di pi tipi necessario utilizzare filtri combinati gi predisposti dal produttore Per selezionare il tipo di dispositivo e la classe del filtro occorre conoscere la concentrazione del contaminante Il dispositivo si seleziona in base al fattore di protezione gt per concentrazioni lt 30xTLV semimaschera gt per concentrazioni gt S0xTLV pieno facciale VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 200 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione La classe del filtro si seleziona in base alla concentrazione gt fino a 1000 ppm classe 1 gt fino a 5000 ppm classe 2 gt fino a 10000 ppm classe 3 gt Durata dei filtri antigas Poich la durata di un filtro dipende da molti fattori fra i quali natura e concentrazione del contaminante umidit temperatura ritmo respiratorio e capacit polmonare non possibile dare una durata teorica del filtro Il filtro va sostituito quando l utilizzatore avverte l odore o il sapore della sostanza ci avviene quando il carbone attivo saturo e ha quindi esaurito la sua capacit di assorbimento N B Si ricorda che i respiratori a filtro vanno utilizzati per sostanze con soglia olfattiva inferiore al TLV affinch sia possibile da parte dell utilizzatore avvertire l esaurimento del filtro pr
188. o facciale antipolvere antigas facciale combinato facciale respiratori a filtro possono essere non assistiti od assistiti questi ultimi sono di due tipologie a ventilazione assistita oppure a ventilazione forzata Per riassumere si avranno i seguenti casi gt non assistiti l aria ambiente resa respirabile dal filtro passa all interno del facciale solo mediante l atto respiratorio gt a ventilazione assistita l aria viene fatta passare attraverso il filtro mediante un elettroventilatore solitamente trasportato dall utilizzatore e viene convogliata al facciale maschera intera semimaschera o quarto di maschera Questi sistemi garantiscono una certa protezione anche qualora si arresti l elettroventilatore gt a ventilazione forzata l aria viene fatta passare attraverso il filtro mediante un elettroventilatore solitamente trasportato dall utilizzatore e viene convogliata ad un cappuccio od elmetto Non garantisce protezione a motore spento Di seguito verranno descritte le caratteristiche ed i criteri di scelta delle diverse tipologie di respiratori a filtro Respiratori antipolvere non assistiti respiratori antipolvere non assistiti filtrano l aria inspirata mediante un azione meccanica abbinata generalmente un azione elettrostatica VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 190 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Ci sono due tipi di dispositivi i facci
189. o e g MIN MAX g quantit in grammi di metallo fuso versato sul tessuto senza arrecare danno ad una pellicola di PVC posta sotto il tessuto stesso Spruzzi di ferro lettera codice E Quando sottoposti a prova secondo quanto previsto dalla norma EN373 impiegando ferro fuso tutti gli assemblaggi di indumenti devono soddisfare almeno il livello E1 vedi tabella 4 Il livello prestazione deve essere indicato secondo quanto riportato da E1 a E3 nella tabella 4 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 168 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Livelli di Indice di spruzzo di prestazione ferro fuso g MIN MAX quantit in grammi di ferro fuso versato sul tessuto senza arrecare danno ad una pellicola di PVC posta sotto il tessuto stesso Per i capi di abbigliamento atti a proteggere da spruzzi di metallo fuso sono indispensabili le seguenti caratteristiche gt Le cuciture sovrapposte sull esterno dei capi devono essere rivolte verso il basso e annegate gt Le giacche devono avere una lunghezza tale da coprire la parte superiore dei pantaloni anche quando ci si flette gt II fondo dei pantaloni deve essere sufficientemente lungo e largo in modo da sovrapporsi alla parte superiore delle calzature non ci devono essere risvolti Le tasche esterne su giacche e tute devono essere coperte da patelle di 20 cm pi larghe delle tasche Le chiusure metalliche eventuali devono ess
190. o alla marcatura CE Esempi di attivit a rischio Lavori edili lavori sopra sotto o in prossimit di impalcature posti di lavoro sopraelevati montaggio e smontaggio di armature lavori di installazione e di posa di ponteggi e operazioni di demolizione lavori in fossati trincee pozzi e gallerie Lavori su ponti d acciaio su opere edili in strutture d acciaio di grande altezza piloni torri costruzioni idrauliche in acciaio grandi serbatoi grandi condotte caldaie e centrali elettriche Lavori in ascensori e montacarichi apparecchi di sollevamento gru e nastri trasportatori Lavori nei pressi di altiforni in acciaierie in laminatoi in stabilimenti metallurgici in fonderie Lavori in forni industriali contenitori silos tramogge e condotte costruzioni navali smistamento ferroviario Tipologia dei dpi di protezione della testa Copricapo antiurto per l industria EN 812 l industria VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 203 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione copricapo antiurto per l industria sono destinati a proteggere chi li indossa dagli effetti di un urto della testa contro un oggetto duro e immobile la cui gravit sia tale da causare una lacerazione o altre ferite superficiali Questi copricapo non sono destinati a proteggere dagli effetti provocati dalla caduta o dal lancio di oggetti oppure da carichi sospesi o in movimento N B Un copricapo antiurto per l
191. o elettricista impiantista educatore professionale in struttura amministrativo addetto alla protezione civile agente di polizia municipale addetto squadra pronto intervento spi antincendio 5 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DELLE MANI E DELLE BRACCIA Dispositivo Rischio mansione assegnata Guanti contro le aggressioni meccaniche perforazioni tagli vibrazioni ecc contro le aggressioni chimiche per elettricisti e antitermici Manicotti Fasce di protezione dei polsi Manopole commesso messo notificatore custode mercati custode cimiteri messo ufficio notifiche custode inserviente musei insegnante scuola d infanzia educatore prima infanzia e spazio giochi esecutore scolastico in cucina esecutore scolastico addetto alla pulizia operatore servizi ausiliari bidelli addetto centro elaborazione dati tecnico operante su cantieri tecnico operante su impianti elettrici tecnico non coinvolto su cantieri assistente tecnico manutenzione suolo pubblico assistente tecnico manutenzione parchi e giardini operaio manutentivo fabbricati operaio manutentore segnaletica stradale addetto servizi impianti cimiteriali affossatore capo operaio affossatore addetto servizi pulizia cimitero operaio elettricista impiantista magazziniere economale addetto autorimessa VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 9 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione educ
192. o essere classificati diversamente in funzione di varie caratteristiche una prima classificazione quella che tiene conto della natura chimico fisica del materiale di confezionamento che determina la durata in utilizzo e divide tali indumenti in RIUTILIZZABILI AD USO LIMITATO MONOUSO Gli indumenti protettivi riutilizzabili sono progettati per fornire un alto grado di protezione contro gli agenti chimici sono costituiti generalmente da materiali elastomerici o plastomerici molto resistenti e possono essere usati decontaminati riparati e riutilizzati Gli indumenti protettivi ad uso limitato sono progettati per essere utilizzati solo per un certo periodo di tempo ed in particolare fino a quando non si rende necessaria una pulitura igienica o avviene la contaminazione chimica sono generalmente costituiti da un sandwich di un gran numero di film leggeri Gli indumenti protettivi monouso sono indumenti idonei alla protezione da particolari sostanze specificate dal costruttore nella nota informativa e debbono essere usati una sola volta VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 206 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione La differenza tra indumenti monouso e ad uso limitato sottile e viene indicata dal costruttore nella nota informativa Aspetti normativi La legislazione Europea ed Italiana in materia di D P I per la protezione del corpo da aggressioni chimiche o biologiche definisce tali D P I quali app
193. o nido d ape Colori beige azzurro Garanzia irrestringibilit tessuto e solidit colori per lavaggio ad alte temperature MAGLIETTE A POLO DA DONNA manica lunga rifinita a costine con colletto e 3 bottoni Tessuto cotone 100 tipo nido d ape Colori beige azzurro Garanzia irrestringibilit tessuto e solidit colori per lavaggio ad alte temperature PANTALONI DA DONNA gamba senza cuciture laterali esterne due profonde tasche laterali vita e risvolti elasticizzati coulisse in vita Tessuto JERSEY cotone 100 peso gr 180 mq circa Colori nero Garanzia irrestringibilit tessuto e solidit colori per lavaggi ad alte temperature MAGLIETTA T SHIRT manica corta a girocollo collo maniche e orlo rifiniti con bordo alto mm 20 circa Tessuto cotone 100 Colori bianco Garanzia irrestringibilit tessuto per lavaggio ad alte temperature CARDIGAN FELPA Cardigan aperto sul davanti nella parte inferiore il corpo termina con una fascia giro vita alta cm 7 circa scollatura a V chiusura con n 5 bottoni a 4 fori il primo in alto cucito alla spezzatura dei davanti l ultimo in basso cucito sulla fascia giro vita varie parti componenti sagomate su modello femminile Felpa collo polsi e vita in maglia elasticizzata chiusura con zip centrale lunga e tasche scaldameni Tessuto lana vergine 100 lavorato a maglia rasa nel cor
194. o previsto dall art 5 e 7 del presente Regolamento in caso di smarrimento in caso di usura e comunque prima che il DPI perda le sue caratteristiche peculiari secondo quanto indicato nella Tabella A se non in contraddizione con quanto sopra espresso L Unit Economato proceder alla sostituzione dei capi di vestiario rovinati usurati o smarriti con scadenza una tantum o ad usura o per cambio taglia solo dietro richiesta specifica del Datore di Lavoro e presentazione e ritiro dei capi rovinati usurati o non pi rispondenti alla taglia L Unit Economato proceder alla sostituzione dei DPI rovinati usurati o smarriti con scadenza una tantum o ad usura o per cambio taglia solo dietro richiesta specifica del Datore di Lavoro o suo Preposto ART 7 VALIDIT TEMPORALE DEI DPI La normativa che regola la validit temporale degli strumenti di protezione individuale la UNI EN 365 comunque tutte le informazioni sulle modalit di immagazzinamento utilizzo e scadenza sono incluse anche nelle note informative che accompagnano ogni DPI La stragrande maggioranza dei DPI dichiarata in fase di omologazione materiale non deperibile durante la fase di immagazzinamento Pertanto un DPI se conservato secondo quanto previsto dalla nota informativa del DPI o comunque se conservato in un luogo asciutto e riparato da agenti atmosferici e da fonti di luce e calore di fatto non ha scadenza di immagazzinamento Leggendo la nota informativa a
195. ola di espirazione marcatura CE conforme legno per la protezione da polveri in normativa europea EN 149 Classe FF P1 genere 3 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Visiera protettiva certificazione EN 166 CE 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 prodotti in legno nel laboratorio handicap 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 prodotti in legno nel laboratorio handicap Inserti antirumore ad espansione certificazione EN Utilizzo durante le lavorazioni di piccoli 352 2 CE prodotti in legno nel laboratorio handicap 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 105 Protezione da taglio protezione da taglio Protezione da polvere in genere protezione del viso e degli occhi protezione da rumore protezione da rumore ui t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione OPERATORE SOCIO SANITARIO IN STRUTTURA tempi VESTIARIO 1 anno 2 camici di colore bianco manica lunga o 1 anno 2 grembiuli di cotone con pettorina di colore bianco Ad usura 2 Grembiuli per centro di cottura con pettorina in tessuto combinato spugna PVC impermeabile per la protezione del corpo durante l uso di acqua VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 106 ey wu t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione OPERATORE SOCIO SANITARIO IN STRUTTURA Ad usura 2 paia di guanti per centro di cottura protettivi U
196. olamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Allo scadere del rapporto di lavoro a tempo determinato il vestiario sopra indicato ed i D P I con esclusione di guanti e scarpe dovranno essere restituiti al Datore di Lavoro del Servizio di appartenenza il quale curer e gestir gli indumenti e D P I di cui trattasi in collaborazione con il Servizio Economato AI Settore Personale Servizio Organizzazione Unit Gestione su indicazione del Datore di Lavoro interessato compete inoltre comunicare al Servizio Economato in tempo utile ogni variazione del rapporto di lavoro che modifichi l assegnazione del vestiario e dei DPI Qualora si verifichino assegnazioni ad altre mansioni all interno del Settore di appartenenza comportanti diverse assegnazioni di vestiario o di DPI sar cura del Datore di Lavoro segnalare la variazione al Servizio Economato ed al Nucleo Sicurezza sul lavoro che provveder a seconda dei casi alle integrazioni o alle riduzioni di vestiario nel rispetto di quanto previsto dalle norme disposte dal presente regolamento ART 5 DECORRENZA VESTIARIO E DPI La dotazione del vestiario e dei DPI ai dipendenti che ne abbiano diritto decorre dall assunzione o dal trasferimento in un posto d organico per il quale ne sia prevista l assegnazione secondo quanto indicato nella allegata tabella A In caso di assegnazione a mansioni diverse i DPI saranno sostituiti prima della scadenza stabilita solo nel caso in cui la nuova at
197. olo che secondo la EN 340 identifica gli indumenti di protezione chimica Protezione contro i Pericoli chimici Vengono altres definiti altri simboli a seconda della protezione offerta quale VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 207 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Protezione contro i microrganismi Protezione contro Contaminazione Nucleare Protezione contro le Scariche Elettrostatiche VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 208 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Il produttore deve inoltre fornire descrizione del modello della taglia e le relative misure corporee in modo che ogni utilizzatore abbia la possibilit di scegliere l indumento di taglia adeguata l anno di fabbricazione dell indumento e l eventuale scadenza se inferiore a ventiquattro mesi Caratteristiche Varie normative EN definiscono inoltre sei differenti tipi di protezione a seconda sia delle prestazioni di barriera della materia prima utilizzata sia della confezione dell indumento Si avranno quindi indumenti di gt Tipo 1 a tenuta stagna di gas suddiviso a sua volta in Tipo 1a tenuta ai gas con aria da bombola interna all indumento Tipo 1a ET tenuta ai gas per squadre di emergenza ad alte prestazioni Tipo 1b tenuta ai gas con presa d aria esterna all indumento Tipo 1c tenuta ai gas a pressione positiva con aria compressa esterna Tipo 2 a tenuta non st
198. omico per il dipendente il Comune di Novara fornir al lavoratore idoneo DPI con caratteristiche di protezione analoghe a quelle del DPI che deve essere sostituito Il dipendente che per documentati motivi di salute non possa utilizzare il vestiario indicato nella Tabella A potr chiederne il cambio con vestiario simile a seguito di presentazione di idonea documentazione medica su richiesta del Datore di Lavoro ART 11 NORME FINALI E MODIFICHE AL REGOLAMENTO Il presente Regolamento proposto dal Servizio Organizzazione gestione risorse umane approvato previa visione delle seguenti parti gt Datori di Lavoro e Dirigenti per quanto di competenza del proprio Servizio RSPP Servizio Economato Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Organizzazioni sindacali Le eventuali modifiche all articolato del presente regolamento saranno effettuate con delibera di Giunta Comunale Le modifiche della Tabella A saranno apportate con determinazione del dirigente del Servizio Organizzazione Gestione Risorse Umane Le modifiche della Tabella B saranno apportate con determinazione del dirigente del Servizio Organizzazione Gestione Risorse Umane su proposta del Servizio Economato e del Servizio interessato VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 32 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Tabella A VESTIARIO E DPI Tipologia uso e durata PERSONALE TENUTO AD INDOSSARE LA DIVISA COMMESSO MESSO NOT
199. on collegamento sia anteriore che posteriore ad un qualsiasi sistema anticaduta per uso come posizionamento sul lavoro utilizzando gli anelli posti sulle anche gt Come indossare una imbragatura VVWVWVWVWVwv gt impugnare l anello a D dorsale controllare che i nastri non siano attorcigliati annodati tra di loro infilare le braccia nelle bretelle regolare la lunghezza delle bretelle tramite le fibbie di regolazione in modo che la cinghia trasversale si posizioni sotto alle natiche regolare la cintura in vita tramite la fibbia anteriore ed allacciarla tramite la fibbia rapida passando il braccio al di sotto della inforcatura impugnare i cosciali e tirarli verso la parte anteriore del corpo collegandoli alle fibbie regolare ulteriormente le bretelle ed i cosciali in modo che l imbragatura non sia n troppo lasca n troppo stretta In via indicativa si pu ritenere che l imbragatura sia correttamente regolata quando tra i nastri ed il corpo dell operatore passi senza sforzo il palmo della mano l anello a D dovr trovarsi tra le scapole dell operatore che dovr potersi muovere senza disagi gt allacciare il cinghietto regolandone la lunghezza in modo che le bretelle si vengano a posizionare in mezzeria delle spalle Come usare un imbragatura comprensiva di cintura di posizionamento Questi tipi di imbragatura possiedono alcuni attacchi usabili come sistema anticaduta posteriore e o anteriore ed altri attac
200. on garanzia di irrestringibilit CRAVATTA Classica Tessuto crepe poliestere colore blu VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 139 t Comune di Novara ASCOT GILET CALZE Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Collo a tre pieghe Tessuto Drittofilo blu uomo apertura scollo a V senza maniche maglia rasata con costina a due aghi a perno chiuso fondo in costina 1 1 sisie e scollo in costina 2 2 donna apertura scollo a V senza maniche maglia rasata con costina a due aghi a perno chiuso fondo in costina 1 1 sisie e scollo in costina 2 2 Tessuto pura lana vergine colore blu uomo lunghe Tessuto cotone 100 colore blu donna collants punta rinforzata Tessuto 15 denari colore nudo VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 140 ti Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione DIVISA DA PARATA INVERNALE GIACCA uomo classica doppiopetto allacciatura a quattro bottoni due tasche a filetti sul davanti e taschino tagliato in alto sul davanti sinistro due tasche interne apertura sulle maniche con tre bottoni dietro con due spacchi interamente foderata PANTALONI uomo classici due tasche oblique davanti quattro pences aperte davanti due tasche a filetti dietro fodera al ginocchio battitacco allacciatura con cerniera e bottone stiro con piega sei passanti risvolto fondo gamba BERRETTO Berretto con visiera bulgara Tessuto Dia
201. one due taschini con alette e bottoni cinque passanti travettati multitasche quattro pences aperte davanti e due pences dietro cucite due tasche posteriori applicate con due alette sagomate con bottoni ed occhiello cerniera alla pattina assemblaggio con cuciture interne non visibili esternamente con doppie cuciture taschino per il metro senza orlo PANTALONI CON PETTORINA TUTA INTERA CAMICIE pettorina a corpo unico sul dorso con elastico ampia tasca alla pettorina chiusa con cerniera multitasche bretelle con doppi bottoni di regolazione doppie cuciture inglesi quattro bottoni in vita senza orlo con cerniera completamente coperta elastico coperto a giro vita pi cintura due tasche laterali interne trasversali taschino per il metro due tasche posteriori applicate con due alette sagomate con bottoni ed occhiello polsini con bottone doppie cuciture inglesi senza orlo Tessutojcotone 100 felpato peso 350 gr mq Circa Colore a seconda del Reparto di appartenenza blu arancio verde cachi Garanzia irrestringibilit tessuto e solidit colori per lavaggio ad alte temperature Marchio su giacche giubbotti pettorina tute intere marchio tondo di diam cm 4 circa con la dicitura COMUNE DI NOVARA manica a giro lunga due taschini al petto con pattina copritasca con bottone collo a punta interno collo indeformabile adesivato chiusura anteriore con sette bottoni Tessuto cotone oxfor
202. one protezione contro le intemperie e o contatto con sostanze VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 65 gy HE t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione ASSISTENTE TECNICO MANUTENZIONE PARCHI E GIARDINI DIVISA INVERNALE DIVISA ESTIVA tempi VESTIARIO Ad usura 1 giacca di massaua colore blu in alternativa 1 giubbotto Ad usura 2 giacche in fustagno colore blu in alternativa Ad usura 2 paia pantaloni massaua colore blu 2 giubbotti Ad usura 2 pantaloni fustagno colore blu Ad usura 2 camicie manica corta Colore azzurro in alternativa maglietta polo Ad usura 2 camicie manica lunga Colore azzurro VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 66 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione ASSISTENTE TECNICO MANUTENZIONE PARCHI E GIARDINI impermeabile e traspirante con strisce rifrangenti colore grigio argento marcatura CE conforme normativa europea EN 343 Classe 3 impermeabilit classe 3 vapore acqueo EN 20811 determinazione della resistenza alla penetrazione d acqua a pressione idrostatica crescente EN 471 Classe 3 EN 340 Il capo dovr sopportare 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 la visibilit dell operatore durante lo svolgimento di tutte le attivit presenti Utilizzo in situazioni di sopralluoghi all aperto con clima piovoso e freddo t
203. one contro le intemperie VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 80 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Ad usura per rappresenta nza Ad usura annuale 1 Giacca a vento in tessuto ALTA VISIBILITA Utilizzo in attivit di cantiere aperto per garantire Lavori in cui necessario impermeabile e traspirante con strisce la visibilit dell operatore percepire in tempo la presenza rifrangenti colore grigio argento Utilizzo in situazioni di in attivit di cantiere dei lavoratori Con corpetto termico resistenza termica 2 aperto e spostamenti con clima piovoso e freddo Protezione contro le intemperie traspirante alta visibilit EN 471 Classe 3 EN 340 Con Il cappuccio a visiera marcatura CE conforme normativa europea EN 343 Classe 3 impermeabilit classe 3 vapore acqueo EN 20811 determinazione della resistenza alla penetrazione d acqua a pressione idrostatica crescente EN 471 Classe 3 EN 340 Il capo dovr sopportare 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 1 copripantaloni in tessuto ALTA VISIBILITA Utilizzo in attivit di cantiere aperto per garantire Lavori in cui necessario impermeabile e traspirante con strisce la visibilit dell operatore percepire in tempo la presenza rifrangenti colore grigio argento Utilizzo in situazioni di in attivit di cantiere dei lavoratori marcatura CE conforme normativa europea aperto e spo
204. oria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Utilizzo su sopralluogo in cantiere per garantire di tutte le attivit presenti Protezione per non lasciare scoperte parti del corpo la visibilit dell operatore durante lo svolgimento Lavori in cui necessario percepire in tempo la presenza dei lavoratori Protezione per evitare parti scoperte del corpo rischio elettrico annuale 2 pantaloni alta visibilit con pettorina o senza tessuto estivo marcatura CE conforme Normativa Europea EN 471 classe 2 Tessuto misto indicativo cotone 60 40 poliestere Applicazione strisce rifrangenti colore grigio argento h cm 5 7 Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Utilizzo su sopralluogo in cantiere per garantire la visibilit dell operatore durante lo svolgimento di tutte le attivit presenti Protezione per non lasciare scoperte parti del corpo Lavori in cui necessario percepire in tempo la presenza dei lavoratori Protezione per evitare parti scoperte del corpo rischio elettrico Ad usura Guanti rischio meccanico e taglio marcatura CE conforme Normativa Europea EN 388 EN 420 CE livello di prestazione medio 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Utilizzo in operazioni di comportano rischio di abrasione quali scarico e carico materiali ed attrezzature utilizzo di stru
205. orme Normativa Europea EN 388 EN abrasione e taglio quali scarico e carico meccanici 420 CE materiali ed attrezzature utilizzo di strumenti e livello di prestazione medio macchinari 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Guanti rischio meccanico e freddo Utilizzo in operazioni di comportano rischio di Protezione delle mani da rischi marcatura CE conforme Normativa Europea abrasione quali scarico e carico materiali ed meccanici e freddo EN 388 EN 420 CE attrezzature utilizzo di strumenti e macchinari livello di prestazione medio durante la stagione fredda per lavorazioni 2 categoria come da D Lgs 475 del all aperto 4 12 1992 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione ADDETTO AUTORIMESSA DIVISA INVERNALE DIVISA ESTIVA tempi VESTIARIO tempi VESTIARIO 1 anno 2 giacche colore blu in alternativa 2 giubbotti 1 anno 1 giacca colore blu in alternativa 1 giubbotto 1 anno 2 pantaloni colore blu 1 anno 2 paia pantaloni colore blu 1 anno E RI camicie manica corta Colore azzurro in alternativa maglietta Colore azzurro polo emi prima fornitura n 2 capi 4 anni 1 Giacca a vento in tessuto BLU impermeabile e traspirante Con corpetto termico traspirante 1 anno 1 tuta intera colore blu O VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 103 ti Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione ADDETTO AUTORIMESSA temp
206. ortate le seguenti informazioni gt None marchio registrato o altri mezzi di identificazione del fabbricante o del suo rappresentante autorizzato registrato nella CEE gt Designazione del tipo denominazione commerciale e codice per una chiara identificazione gt Designazione della taglia in conformit della norma EN340 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 165 a Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione gt Pittogramma come sotto illustrato e livelli di prestazione registrati A B C D E dove la lettera A propagazione limitata della fiamma obbligatorio mentre dalla B alla E almeno una delle propriet Di seguito vengono illustrate le prestazioni riferite ad ogni singola lettera codice Propagazione limitata della fiamma lettera codice A Quando sottoposti a prova secondo quanto previsto dalla EN532 devono soddisfare i requisiti seguenti gt Nessun provino deve produrre fiamma lungo i bordi superiore o laterale gt Nessun provino deve formare fori gt Nessun provino deve produrre detriti fusi o infiammati gt Il valore medio del tempo di persistenza della fiamma deve essere lt 2 s gt Il valore medio del tempo di incandescenza residua deve essere lt 2 s Calore convettivo lettera codice B Quando sottoposti a prova secondo quanto previsto dalla EN367 devono soddisfare i requisiti seguenti tutti gli assemblaggi di indumenti devono soddisfare almeno il livello b1 vedasi tabella 1 Il
207. otezione impieghi specifici Scelta del dispositivo in relazione alle esigenze dell utilizzatore VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 7 Comune di Novara t Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione uso non corretto del dispositivo Impiego appropriato del dispositivo con attenzione al rischio Osservanza delle istruzioni fornite dal fabbricante Dispositivo sporco logoro o deteriorato Mantenimento del dispositivo in buono stato Controlli regolari Sostituzione a tempo debito Osservanza delle istruzioni fornite dal fabbricante 3 OTOPROTETTORI RISCHI DA CUI PROTEGGERE Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo Rumore Rumore continuo Attenuazione acustica sufficiente per ogni tipo di rumore Rumore impulsivo Termici Proiezione di gocce di metallo ad esempio Resistenza agli oggetti fusi o incandescenti durante la saldatura RISCHI DERIVANTI DAL DISPOSITIVO Otoprotettori Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo Disagio interferenza con l attivit lavorativa Comfort inadeguato dispositivo troppo grande pressione troppo alta mento della traspirazione lattamento insufficiente Progetto ergonomico Massa Pressione quando viene indossato e sforzo richiesto per tenerlo a posto Adattabilit individuale Restrizione dell
208. otti acidi e alcalini Indumenti di protezione contro le intemperie Lavori edili all aperto con clima piovoso e freddo Indumenti fosforescenti Lavori in cui necessario percepire in tempo la presenza dei lavoratori VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro S l ey ui t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Attrezzatura di protezione Lavori su impalcature anticaduta imbracature di sicurezza Attacco di Sicurezza con corda Posti di lavoro in cabine sopraelevate di gru Posti di lavoro in cabine di manovra sopraelevate di transelevatori Protezione dell epidermide Manipolazione di emulsioni ART 3 4 INDICAZIONI NON ESAURIENTI PER LA VALUTAZIONE DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE Elmetti di protezione per l industria Occhiali protettivi e schermi per la protezione del viso Otoprotettori Dispositivi di protezione delle vie respiratorie Guanti di protezione Calzature per uso professionale Indumenti di protezione Dispositivi di protezione contro le cadute dall alto DUNDORONA VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 14 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione ART 3 5 CRITERI DI SICUREZZA E PRESTAZIONALI PER LA SCELTA DEL DISPOSITIVO 1 ELMETTI DI PROTEZIONE PER L INDUSTRIA RISCHI DA CUI PROTEGGERE Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicur
209. pecifiche evitando assolutamente l utilizzo di prodotti aggressivi che possono compromettere sicurezza e durata del DPI Tipologie costruttive 1 Procedimento Str bel Calzatura realizzata iniettando la suola in poliuretano mono o bidensit contenente la tomaia preassemblata Caratteristiche maggiore leggerezza migliore impermeabilit migliore estetica minore traspirazione 2 Procedimento Black Calzatura realizzata assemblando la suola in gomma o pu stampati alla tomaia mediante incollaggio Caratteristiche versatilit nella produzione ampiezza di gamma Non adatta per impieghi gravosi 3 Procedimento Ideal Calzatura di tipo tradizionale realizzata assemblando la suola in gomma o P U stampati alla tomaia mediante incollaggio e cucitura che risulta visibile all esterno Caratteristiche notevole robustezza ed idoneit ad usi particolarmente gravosi ampiezza di gamma maggiore pesantezza 4 Procedimento Good Year differisce dall Ideal per la doppia cucitura che aumenta ulteriormente la robustezza della calzatura PROTEZIONE DEGLI ARTI SUPERIORI Riferimenti normativi principali DPI di seconda e terza categoria EN374 1 Guanti di protezione contro prodotti chimici e microrganismi Terminologia e requisiti prestazionali EN 374 2 Guanti di protezione contro prodotti chimici e microrganismi Determinazione della resistenza alla penetrazione EN 374 3 Guanti di protezione contro prodotti chimici e microrganismi Determinazione del
210. per garantire la visibilit dell operatore durante lo svolgimento di tutte le attivit presenti Utilizzo in situazioni di sopralluoghi all aperto con clima piovoso e freddo Lavori in cui necessario percepire in tempo la presenza dei lavoratori Protezione contro le intemperie VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 63 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Ad usura 1 Copripantaloni in tessuto ALTA VISIBILITA Utilizzo su sopralluogo in cantiere per garantire Lavori in cui necessario impermeabile e traspirante con strisce la visibilit dell operatore durante lo svolgimento percepire in tempo la presenza rifrangenti colore grigio argento di tutte le attivit presenti dei lavoratori marcatura CE conforme normativa europea Utilizzo in situazioni di sopralluoghi all aperto con Protezione contro le intemperie EN 343 Classe 3 impermeabilit classe 3 clima piovoso e freddo vapore acqueo EN 20811 determinazione della resistenza alla penetrazione d acqua a pressione idrostatica crescente EN 471 Classe 3 EN 340 Il capo dovr sopportare 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura 1 Gilet alta visibilit marcatura CE conforme Utilizzo su sopralluogo in cantiere per garantire Lavori in cui necessario Normativa Europea EN 471 classe 2 la visibilit dell operatore durante lo svolgimento percepire in tempo la presenza
211. po e nelle maniche a costa 1 1 nei polsini e nella fascia giro vita felpa di cotone 100 Colori bianco blu Garanzia irrestringibilit tessuto e solidit colori per lavaggio ad alte temperature VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 130 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione CARDIGAN MICROPILE Cardigan in micropile cerniera intera a zip collo alto due tasche fondo diritto coulisse di regolazione sul fondo polsini elasticizzati o con velcro Tessuto poliestere Colore a seconda del Reparto di appartenenza blu arancio GREMBIULE PETTORINA IMPERMEABILE allacciatura posteriore Tessuto spugna cotone 100 accoppiato con PVC Colori bianco Garanzia irrestringibilit tessuto e solidit colori per lavaggio ad alte temperature TUTA GINNICA formata da pantalone e giubbotto giubbotto collo alto risvoltabile paramontura interna cerniera tutta apribile due tasche oblique ai fianchi pantaloni con coulisse in vita due tasche anteriori oblique interne linea diritta Tessuto 100 poliestere triacetato Colori blu azzurro Garanzia irrestringibilit tessuto e solidit colori per lavaggio ad alte temperature CALZATURE GINNICHE suola antiscivolo con stringhe Tessuto tomaia pelle suola gomma Colori bianco VERS 09 Nucleo Sicurezza sul
212. posizione non apportare di propria iniziativa modifiche ai suddetti dispositivi segnalare immediatamente al datore di lavoro o al preposto qualsiasi difetto o inconveniente rilevato nei DPI messi a disposizione attraverso l utilizzo delle schede apposite di monitoraggio DPI VVWVWV In particolare i lavoratori debbono prima dell uso leggere attentamente le disposizioni informative di uso e manutenzione del DPI ed applicarle debbono inoltre conservare copia delle disposizioni ART 4 PERSONALE A TEMPO DETERMINATO ED INDETERMINATO ED ALTRI Il Datore di Lavoro interessato a seguito della nomina in ruolo o dell assunzione a termine del dipendente provveder con apposita comunicazione al Servizio Economato ad indicare in base alle specifiche mansioni la tabella dell allegato A nella quale il medesimo rientra ai fini dell assegnazione dei DPI AI personale assunto a tempo determinato e ad altro personale utilizzato dal Comune a vario titolo verranno consegnati i DPI ed il vestiario richiesto dal Datore di Lavoro in relazione alle mansioni svolte Il Datore di Lavoro con il supporto dell R S P P e del Nucleo Sicurezza sul lavoro in base alle tabelle di riferimento per i dipendenti assunti a tempo determinato individuer i D P I e il vestiario da fornire tenuto conto della mansione della stagione in cui gli stessi opereranno e del periodo di servizio VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 29 t VV V Comune di Novara Reg
213. pporto dell R S P P del Nucleo Sicurezza sul lavoro e consultando i R L S ad ogni modifica della mansione svolta ed almeno una volta all anno aggiorna o conferma le schede del personale contenenti le mansioni svolte le attrezzature i mezzi le sostanze ed i materiali usati n verifica la compatibilit con i D P I della tabella A del regolamento e incarica il Nucleo sicurezza sul lavoro per la modifica e o aggiornamento della tabella A se necessario Al Datore di Lavoro o suo Preposto compete la tenuta delle schede relative ad ogni dipendente in cui sar riportata oltre alla dotazione dei D P I previsti anche la scadenza Compete al Datore di lavoro e suo Preposto la richiesta di fornitura dei DPI previsti nella Tabella A a seguito di mancanza scadenza usura o nuova individuazione La richiesta andr trasmessa al Servizio Economato ed al Nucleo Sicurezza sul Lavoro attraverso le apposite schede E compito del Nucleo Sicurezza sul Lavoro in collaborazione con R S P P operare le scelte sulle forniture dei D P 1 acquisire il parere del Datore di Lavoro e dare mandato di acquisto al Servizio Economato ACQUISTO DEI DPI Al Servizio Economato compete l acquisto secondo la seguente procedura Fornitura preventiva alla scelta del DPI della scheda tecnica in lingua italiana VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro IT t wN Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Fornitura di campione se
214. pulizia e Protezione da contatto durante varie di vetrate ecc l uso e la preparazione e d uso secondo quanto previsto dalle utilizzo durante la preparazione e diluizione deilschede di sicurezza del prodotto prodotti detergenti Utilizzo di vinile e nitrile in utilizzato caso di allergie al lattice Protezione igienica t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione annuale 1 paio di Calzature di sicurezza Utilizzo durante l intero turno di lavoro Protezione da scivolamento da marcatura CE conforme Normativa Europea caduta di materiale durante la EN 345 346 S1 movimentazione antiscivolo con cinturino fermapiede o similare plantare anatomico puntale 3 solette cambiabili 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura 1 paio di Stivali di sicurezza in gomma o Utilizzo nella pulizia di aree esterne e in caso di Protezione da condizioni altro materiale maltempo atmosferiche o altre situazioni che marcatura CE conforme Normativa Europea richiedano l impermeabilit della EN 345 S4 calzatura 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura 2 Occhiali EN 166 1F con protezione Utilizzo durante la miscelazione preparazione e Protezione da vapori chimici laterale per edificio da utilizzarsi in pulizia diluizione dei prodotti per la pulizia e Per struttura sanificazione 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura 2 scatole per edificio per pulizia vedi schede
215. ra con cerniera e bottone stiro con piega sei passanti classici due tasche oblique davanti quattro pences aperte davanti e due dietro cucite fodera al ginocchio battitacco allacciatura con cerniera e bottone stiro con piega sei passanti donna GONNA GONNA PANTALONE classica a tubo sul davanti lunghezza sotto il ginocchio allacciatura posteriore con cerniera e bottone spacco posteriore sovrapposto Due tasche laterali all americana con toppa interna ed impuntura esterna due pinces dietro una pince davanti a cannoncino libera cintura con prolungamento gancio e bottoni quattro passanti in vita chiusura davanti con cerniera lampo impunture a margine su tutto il capo piegone davanti bacchettato bloccato ad altezza del bacino Lunghezza al ginocchio BERRETTO Con visiera bulgara Tessuto tessuto fresco super fine 100 lana vergine armatura tela peso gr 146 150 al mtq con impiego di ottimi foderami CAMICIA uomo Manica corta con rimbocco due taschini con cannoncino ed aletta cannoncino e carr sul dietro controspalline con bottone interno collo indeformabile fondo dritto donna Manica corta con rimbocco due taschini con cannoncino ed aletta cannoncino e carr sul dietro controspalline con bottone interno collo indeformabile fondo dritto in puntura doppia fondo dritto con spacchi laterali Tessuto tessuto Oxford cotone 100 colore azzurro gr 113 115 al mtq colore azzurro colori solidi c
216. rante lo svolgimento percepire in tempo la presenza rifrangenti colore grigio argento di tutte le attivit presenti dei lavoratori marcatura CE conforme normativa europea Utilizzo in situazioni di sopralluoghi all aperto con Protezione contro le intemperie EN 343 Classe 3 impermeabilit classe 3 clima piovoso e freddo vapore acqueo EN 20811 determinazione della resistenza alla penetrazione d acqua a pressione idrostatica crescente EN 471 Classe 3 EN 340 Il capo dovr sopportare 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura 1 Gilet alta visibilit marcatura CE conforme Utilizzo su sopralluogo in cantiere per garantire Lavori in cui necessario Normativa Europea EN 471 classe 2 la visibilit dell operatore durante lo svolgimento percepire in tempo la presenza Applicazione strisce rifrangenti colore grigio di tutte le attivit presenti dei lavoratori argento h cm 5 7 Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Cuffia antirumore certificazione EN352 1 CE Utilizzo su sopralluogo in cantiere in presenze di Protezione dell udito 2 categoria come da D Lgs 475 del operazioni e macchinari rumorosi 4 12 1992 A richiesta Inserti antirumore ad espansione anche Utilizzo su sopralluogo in cantiere in presenze di Protezione dell udito Ad usura riutilizzabili certificazione EN 352 2 CE operazioni e macchinari rumorosi 2 categoria come da D Lgs 4
217. rantire la visibilit Lavori in cui necessario conforme Normativa Europea EN 471 classe 2 dell operatore durante lo svolgimento di tutte le percepire in tempo la presenza Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi attivit presenti dei lavoratori 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Utilizzo in situazioni operative all aperto con Protezione contro le intemperie clima freddo VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 95 t annuale annuale Ad usura VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro Comune di Novara 2 giacche giubbotti alta visibilit tessuto invernale marcatura CE conforme normativa europea EN 471 Classe 3 Tessuto misto cotone 60 poliestere 40 indicativo Applicazione strisce rifrangenti di colore grigio argento h cm 5 7 Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 2 pantaloni alta visibilit con pettorina o senza tessuto invernale marcatura CE conforme Normativa Europea EN 471 classe 2 Tessuto misto indicativo cotone 60 40 poliestere Applicazione strisce rifrangenti colore grigio argento h cm 5 7 Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 1 Gilet alta visibilit marcatura CE conforme Normativa Europea EN 471 classe 2 Applicazione strisce rifrangenti colore grigio argento h cm 5 7 Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992
218. razione e finitura di pietre Uso di estrattori di bulloni Impiego di macchine asportatrucioli durante la lavorazione di materiale che producono trucioli corti VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro lt 12 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Rimozione e frantumazione di schegge Manipolazione di prodotti acidi e alcalini disinfettanti e detergenti corrosivi Protezione delle vie respiratorie Lavoro di verniciatura stradale Lavori di verniciatura all aperto Lavori in presenza di prodotti chimici e vapori Lavori in presenza di contaminazioni biologiche Lavori in presenza di polveri Protezione dell udito Otoprotettori Lavori che implicano l uso di utensili pneumatici Addestramento con utilizzo di armi da fuoco lavori che comportano utilizzo di attrezzature rumorose Lavori nel legname Protezione del tronco delle braccia e delle mani Indumenti protettivi Manipolazione di prodotti acidi e alcalini disinfettanti e detergenti corrosivi Lavori che comportano la manipolazione di masse calde o la loro vicinanza o comunque un esposizione al calore Lavorazione di vetri piani Indumenti protettivi difficilmente infiammabili Lavori di saldatura in ambienti ristretti Antincendio Grembiuli imperforabili Grembiuli di cuoio Saldatura Molatura Falegnameria Bracciali Saldatura Molatura Guanti Saldatura Manipolazione a cielo aperto di prod
219. re e fumo calore resistenza all impatto gocce e spruzzi fuoco intervento localizzato su fiamme non protezione metalli fusi e solidi incandescenti ancora estese marcatura CE conforme normativa europea EN 397 visiera conforme alla normativa europea EN 166 1B39 2 categoria come da D lgs 475 92 Ad usura Ad usura 1 Giacca in tessuto Nomex Ill per singolo Utilizzo durante l intervento degli addetti alla Protezione dalle fiamme e dal punto di sicurezza marcatura CE conforme squadra antincendio per lo spegnimento del calore normativa europea EN 531 fuoco intervento localizzato su fiamme non 2 categoria livelli A B1 C1 come dalancoraestese D lgs 475 92 1 Coperta antifiamma con custodia per singolo Utilizzo durante l intervento degli addetti alla Per il soffocamento delle fiamme punto di sicurezza dim Minime cm 100 x 200 squadra antincendio per lo spegnimento del intervento localizzato su fiamme per singolo punto di sicurezza marcatura CEl fuoco intervento localizzato su fiamme non non ancora estese conforme normativa europea EN 1869 2002 ancora estese rispondente alla specifica BS 6575 3 categoria come da D lgs 475 92 Ad usura Ad usura 1 Trombetta per segnalazione acustica per Utilizzo come segnale di pericolo ed emergenza Allarme antincendio acustico singolo punto di sicurezza in edifici ancora privi dell allarme antincendio Sostituzione del segnale di pericolo ed emergenza in ca
220. resa delle teglie calde in Protezione dal calore da contatto per rischio calore forno pentolame ecc durante tutte quelle Marcatura CE conforme alla normativa operazioni in cui vi presenza di calore da europea EN 407 calore per contatto 2 EN contatto 388 rischio meccanico Conforme alla normativa FDA per contatto alimentare Livelli di prestazione medio alta 2 categoria come da D lgs 475 92 Ad usura Guanti protettivi per detergenti in Utilizzo durante le normali operazioni di pulizia e Protezione da contatto durante lattice vinile nitrile sanificazione secondo le norme HACCP nei l uso e la preparazione e marcatura CE secondo la normativa europea locali della cucina dispensa e refettorio in diluizione dei prodotti detergenti EN 374 protezione chimico e biologico particolare durante il lavaggio dei pavimenti e secondo quanto previsto dalle EN 388 rischio meccanico minimo piastrelle utilizzo durante la preparazione e schede di sicurezza del prodotto Per lavori di pulizia pesante diluizione dei prodotti detergenti utilizzato Livelli di prestazione medio Utilizzo di vinile e nitrile in caso di allergie al 2 categoria come da D lgs 475 92 lattice Ad usura Guanti protettivi per detergenti in Utilizzo durante le normali operazioni di pulizia e Protezione da contatto durante VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro lattice vinile nitrile marcatura CE secondo la normativa europea EN 374 protezione chimico biologico EN 38
221. riconosciuto dalla Commissione delle Comunit D L 475 del 4 12 1992 in lingua italiana o tradotto suddetti Dispositivi di Protezione Individuale dettagliati nella allegata tabella A saranno consegnati ai dipendenti interessati i quali al momento della ricezione dovranno firmare apposito modulo di ricevuta ed attenersi alle procedure comunicate per il controllo dell efficienza della manutenzione e dell uso dei D P I La scelta dei D P I sar effettuata in relazione alle caratteristiche di protezione pertanto la foggia sar solo di carattere indicativo ma assolutamente non vincolante D P I dovranno essere forniti anche se non contemplati dal presente regolamento su indicazione dei seguenti soggetti su richiesta del Datore di Lavoro dall R S P P dal Medico Competente su segnalazione dei R L S ed autorizzati dal datore di Lavoro VVWVWV VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 6 t Comune di Novara ART 3 1 Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione DEL SERVIZIO ECONOMATO DEL R L S LAVORATORE D P I COMPITI DEL DATORE DI LAVORO DIRIGENTE PREPOSTO DEL RSPP DEL NUCLEO SICUREZZA DATORE DI LAVORO DIRIGENTE PREPOSTO R S P P NUCLEO SICUREZZA SUL LAVORO SERVIZIO ECONOMATO LAVORATORE R L S Ottempera a quanto previsto dall Art 77 D Lgs 81 2008 e smi in particolare per quanto attiene i seguenti commi comma 4 lettera a lettera b lettera d
222. ropea EN 471 classe 2 la visibilit dell operatore durante lo svolgimento percepire in tempo la presenza Applicazione strisce rifrangenti colore grigio di tutte le attivit presenti dei lavoratori argento h cm 5 7 Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 2 anni 1pile con cerniera alta visibilit marcatura CE Utilizzo in attivit di cantiere aperto per garantire Lavori in cui necessario prima conforme Normativa Europea EN 471 classe 2 la visibilit dell operatore percepire in tempo la presenza fornitura n Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi Utilizzo in situazioni di in attivit di cantiere dei lavoratori 2 capi 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 aperto e spostamenti con clima piovoso e freddo Protezione contro le intemperie Ad usura Occhiale EN 166 1F con protezione laterale Utilizzo su sopralluogo in cantiere in presenze di Protezione degli occhi 2 categoria come da D Lgs 475 del operazioni e macchinari che provocano polvere e 4 12 1992 segatura di legno durante operazioni di potatura ed abbattimento Ad usura Casco protettivo con sottogola certificazione Utilizzo su sopralluogo in cantiere in particolare Protezione del capo da caduta EN 397 CE durante sopralluoghi di potatura ed abbattimento materiali 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Cuffia antirumore certificazione EN352 1 CE Utilizzo su sopralluogo in cantiere in presenze
223. ropriet del guanto devono essere indicate dai pittogrammi di fig 2 Fig 2 Caratteristiche principali Ottima impermeabilit ai liquidi Resistenza adeguata alla penetrazione delle sostanze tabb 6 e 7 Buona resistenza all abrasione Buona resistenza alla puntura VVWVWV Materiali Lattice neoprene nitrile PVC polietilene butile polivinil alcole NBR ecc I guanti possono essere con o senza supporto tessile all interno E consigliabile indossare un sottoguanto in maglina VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 156 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione LIVELLO PRESTAZIONALE LIV DI QUALITA LIVELLI DI COLLAUDO ACCETTABILE unit Livello 1 4 0 S4 INDICE DI PROTEZIONE 0 1 2 3 4 5 6 Tempo di permeazione lt 10 10 30 60 120 240 480 tab 7 indice di protezione Guanti per rischi termici EN 407 Questa norma si applica ai guanti che proteggono le mani contro il calore e o le fiamme in una o pi delle seguenti forme fuoco calore per contatto calore convettivo calore radiante piccoli spruzzi o grandi proiezioni di metallo fuso Ad oggi non stata ancora definita la norma EN per il contatto con gli alimenti Il documento principale per questa regolamentazione la Direttiva Quadro CEE 89 109 In presenza di irraggiamento il DPI costituisce una barriera contro l emissione del calore e secondo le necessit rifletterla Nel caso di calore per co
224. rovvedete ad effettuare la revisione annuale presso i laboratori autorizzati dal fabbricante In caso di dubbio cavo rovinato dispositivo in cattive condizioni o garanzia scaduta non usate tale dispositivo ed avvertite il Vs dirigente Imbragature Le imbragature sono D P I personali ed ogni operatore che riceva tale dotazione tenuto a 1 Controllarla sempre ed attentamente prima dell uso 2 Restituirla al dirigente preposto in caso di rotture cuciture deformazioni delle parti metalliche 3 Utilizzarla seguendo le istruzioni fornite dal fabbricanteed allegate ad ogni DPI 4 Avvisare il dirigente preposto di ogni eventuale caduta od altro avvenimento che possa aver danneggiato l imbragatura contatto con olii acidi calore 5 Controllare che tutti i componenti del sistema anticaduta siano compatibili tra di loro e marcati CE 6 Controllare che l imbragatura sia conservata in luogo riparato e lontano da fonti di luce e o calore VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 184 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Imbragature tipologie ed uso Attacco solo posteriore gt per uso con cordini dotati di ammortizzatore gt per uso con dispositivi anticaduta retrattili Attacchi anteriore e posteriore gt come sopra in pi possibilit di uso con dispositivi anticaduta scorrevoli collegati anteriormente all imbragatura Attacchi laterali posizionamento gt per uso generale c
225. rsit di luce mattino inizio lavoro ore 5 00 e serali sopratutto nella stagione invernale Protezione da contatto con polveri di toner e inchiostri e polveri in genere Visibilit dell operatore durante le operazioni di controllo in presenza continua di automezzi sopratutto nelle ore di scarsa illuminazione e nebbia Ad usura 1 paio di Calzature di sicurezza alta solo marcatura CE conforme Normativa Europea EN 345 1 S3 o personale S2 Sottopiede antistatico M O l Suola con assorbitore in energia progressiva a livello del tallone Puntale disicurezza atermiche antiscivolo 2 tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Da utilizzarsi durante lo svolgimento del lavoro di controllo degli accessi in luogo aperto e in presenza di autoveicoli che effettuano il carico e lo scarico e vari sopralluoghi in mercati diversi sopratutto nelle giornate umide e piovose Protezione da scivolamento caduta in piano e caduta gravi eventuale durante i controlli di carico e scarico VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 35 gy HE t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione PERSONALE TENUTO AD INDOSSARE LA DIVISA MESSO UFFICIO NOTIFICHE DIVISA INVERNALE DIVISA ESTIVA tempi VESTIARIO 3 anni 1 giubbotto 2 anni 1 giacca 3 anni 3 pantaloni uomini 2 anni 2 pantaloni 2 gonne 3 anni 2 pantaloni e 1 gonna pantalone donne Ad usura 1 berre
226. sa compatibilit Qualit dei materiali Carenza di igiene Facilit di manutenzione Rischio di ferimento causato da spigoli taglienti Spigoli e bordi arrotondati Impiego di lenti di sicurezza Alterazione della vista causata da cattiva qualit ottica per es distorsione delle immagini modificazione dei colori e in particolare dei segnali diffusione Essere vigilanti qualit ottica Impiego di lenti resistenti all abrasione Riduzione del campo visivo Lenti di dimensioni sufficienti Riverbero Lenti e montature antiriverbero Brusco e notevole cambiamento di trasparenza chiaro scuro Velocit di reazione degli oculari fotocromatici Lente appannata Dispositivi antiappannanti Invecchiamento Esposizione a fenomeni atmosferici condizioni dell ambiente pulizia utilizzo Resistenza del dispositivo alle condizioni di utilizzo industriali Conservazione del dispositivo per la durata di utilizzo Occhiali protettivi e schermi pe RISCHI DERIVANTI DALL USO DEL DISPOSITIVO r la protezione del viso Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo Protezione inadeguata Errata scelta del dispositivo Scelta del dispositivo in relazione al tipo entit dei rischi e condizioni di lavoro Osservanza delle istruzioni fornite dal fabbricante Osservanza delle marcature del dispositivo per es livello di pr
227. schede di sicurezza del prodotto 1 categoria come da D Lgs 475 del utilizzo durante la preparazione e diluizione deilutilizzato 4 12 1992 prodotti detergenti per la pulizia secondo norme Protezione igienica durante HACCP Utilizzo di vinile e nitrile in caso dill impiattamento dei cibi allergie al lattice A richiesta Sottoguanti in cotone anallergico Utilizzo durante l uso dei guanti Protezione sindrome allergica da ad usura contatto Protezione da sudorazione VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 107 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione 1 paio di calzature da lavoro Utilizzo durante l intero turno di lavoro Protezione da scivolamento antiscivolo lavabili di colore chiaro 1 o 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 1 cuffia cotone per preparazione alimenti 1 Durante la preparazione dei pasti la Protezione del cuoio capelluto bustina 1 categoria come da D Lgs 475 del distribuzione e le operazioni di pulizia e 4 12 1992 sanificazione VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 108 ea ui Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione OPERATORE SOCIO SANITARIO TERRITORIALE tempi VESTIARIO anno 2 camici cotone manica lunga colore azzurro Tooo 1 anno 2 tute da ginnastica 1 anno 1 paio scarpe ginniche VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 109 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositi
228. sec W Precisione dimensionale ad immersione in acqua Lenti lastrine inattiniche X Livello di protezione vedi tabelle allegate Y Eventuale simbolo di resistenza meccanica incrementata VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 179 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Uso e corretta manutenzione Tutti i DPI completi occhiali schermi maschera visiere che le lenti e lastrine di ricambio debbono essere accompagnati da una nota informativa fornita dal fabbricante riferita ai principali passi della normativa EN applicata e riportante indicazioni riguardanti i limiti di impiego istruzioni per la pulizia e per i ricambi Scelta delle lenti Effetto di sfericit in Astigmatismo in diottrie Effetto prismatico diottrie Indicazioni conformi alla norma EN 169 0 06 0 12 0 12 Indicazioni conformi alla norma EN 169 Tonalit DIN APPLICAZIONI Saldatura e brasatura metalli duri Taglio ACETILENE OSSIGENO q lt 70 70 lt q lt 200 900 lt q lt 2000 6 200 lt q lt 800 2000 lt q lt 4000 q portata in l h ojojo Njo ANO gt 3 ppn VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 180 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Scelta dei vetri inattinici Indicazioni conformi alla norma EN 169 Tonalit DIN Tecnica di saldatura Taglio al Elettrodi MIG per MIG per TIG M
229. servizi impianti cimiteriali affossatore capo operaio affossatore operaio elettricista impiantista agente addetto al controllo cantieri addetto squadra pronto intervento spi antincendio Copricapo leggero per proteggere il cuoio capelluto berretti cuffie retine con o senza visiera Copricapo di protezione cuffie berretti cappelli di tela cerata ecc in tessuto in tessuto rivestito ecc esecutore scolastico in cucina operatore socio sanitario in struttura 2 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DELL UDITO Dispositivo Rischio mansione assegnata Palline e tappi per le orecchie Caschi comprendenti l apparato auricolare Cuffie con attacco per ricezione a bassa frequenza tecnico operante su cantieri tecnico operante su impianti elettrici assistente tecnico manutenzione suolo pubblico assistente tecnico manutenzione parchi e giardini joperaio manutentivo fabbricati operaio manutentore segnaletica stradale addetto servizi impianti cimiteriali affossatore capo operaio affossatore operaio elettricista impiantista educatore professionale in struttura agente di polizia municipale VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro _8 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione 3 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DEGLI OCCHI E DEL VISO Dispositivo Rischio mansione assegnata Occhiali a stanghette Occhiali a maschera Schermi facciali Maschera e c
230. sini con bottone doppie cuciture inglesi senza orlo Tessuto cotone 100 peso 260 gr mq circa Colore a seconda del Reparto di appartenenza blu arancio verde cachi Garanzia irrestringibilit tessuto e solidit colori per lavaggio ad alte temperature MARCHIO su giacche giubbotti pettorina tute intere marchio tondo di diam cm 4 circa con la dicitura COMUNE DI NOVARA manica corta rifinita a costine con colletto e 3 bottoni MAGLIETTE A POLO Tessuto cotone 100 tipo nido d ape Colore A seconda del reparto di appartenenza azzurro arancione verde Garanzia irrestringibilit tessuto e solidit colori per lavaggio ad alte temperature MARCHIO marchio tondo di diam cm 4 circa con la dicitura COMUNE DI NOVARA GREMBIULI linea diritta Monopetto collo aperto con revers a punta due tasche pi taschino applicate davanti maniche lunghe chiusura con bottoni Tessuto cotone 100 peso 190 195 gr mq Colore a seconda del Reparto di appartenenza blu bianco cachi Garanzia irrestringibilit tessuto e solidit colori per lavaggio ad alte temperature MARCHIO marchio tondo di diam cm 4 circa con la dicitura COMUNE DI NOVARA T SHIRTS manica corta giro collo Tessuto cotone 100 mercerizzato peso gr 160 170 ma Colore a seconda del Reparto di appartenenza bianco arancio VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 135 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Prote
231. so di mancato funzionamento dell allarme antincendio esistente 2 Paia di guanti per protezione calore e o Utilizzo durante l intervento degli addetti alla Protezione delle mani e braccio VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 124 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione fuoco con manicotto per singolo punto di squadra antincendio per lo spegnimento del sicurezza marcatura CE conforme normativa fuoco intervento localizzato su fiamme non europea EN 407 per il calore EN 388 per rischilancora estese meccanici 3 categoria come da D lgs 475 92 dalle fiamme e dal calore sviluppate da incendio Ad usura Ad usura 4 Gilet alta visibilit per singolo punto di Utilizzo durante lo svolgimento dell Emergenza sicurezza marcatura CE conforme Normativa per l immediato riconoscimento del personale Europea EN 471 classe 2 addetto alla squadra 2 tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 1 maschera pieno facciale a 1 filtro centrale Utilizzo durante l intervento degli addetti alla con raccordo per filtro EN 148 1 marcatura Ce squadra antincendio per lo spegnimento del conforme normativa europea EN 136 1998 fuoco intervento localizzato su fiamme non classe 2 3 categoria come da D lgs 475 92 ancora estese in presenza di fumo molto denso compreso di filtro per gas vapori cosi composto protezione gas vapori organici A classe 2 EN 141 protezione gas vapori inorgan
232. sorbitore in energia progressiva a livello del tallone sistema antitorsione a livello dell arco del piantare Puntale di sicurezza e intersuola antiperforazione antiscivolo 2tategoria come da D Lgs 475 92 tempi D P I individuati Rischio Residuo Protezione annuale 1 paio di Calzature di sicurezza alta Utilizzo durante tutte le operazioni Protezione Protezione del piede da marcatura CE conforme Normativa Europea clima freddo e piovoso sciacciamento scivolamento EN 345 1 S3 perforazione protezione contro le EN 345 183 perforazione Sottopiede antistatico Suola con assorbitore in energia progressiva a livello del tallone Puntale di sicurezza e intersuola antiperforazione antiscivolo 2tategoria come da D Lgs 475 1992 altro materiale ancora soggetti a completa decomposizione polveri del piede marcatura CE conforme Normativa Europea Interventi urgenti presso tombe in presenza di EN 345 S5 liquidi corporei o non ancora soggetti a completa 2tategoria come da D Lgs 475 92 decomposizione Utilizzo durante lavorazioni di esumazione ossa EN 397 CE dove potrebbero cadere oggetti dall alto 2tategoria come da D Lgs 475 92 preparazione trabattelli ecc annuale 1 paio di Calzature di sicurezza bassa Utilizzo durante tutte le operazioni Protezione del piede da marcatura CE conforme Normativa Europea sciacciamento scivolamento Ad usura 1 paio di Stivali di sicurezza in gomma o Utilizzo durante lavorazioni di e
233. st ultimo aspetto risulta molto importante la formazione dell utilizzatore sancita tra l altro anche dal D lgs 81 2008 Gli aspetti sopra accennati trovano riscontro nel DM 2 maggio 2001 di recente pubblicazione Questo decreto per i criteri di selezione dei DPI dispositivi di protezione individuale fa riferimento ad alcune norme UNI in particolare per la protezione delle vie respiratorie alla norma UNI 10720 Criteri di scelta ed uso degli apparecchi di protezione respiratoria Respiratori mascherine chirurgiche e mascherine igieniche La circolare del Ministero dell Industria CIRCOLARE 22 maggio 2000 n 759470 fa chiarezza sulla commercializzazione delle maschere di protezione respiratoria In particolare sottolinea la differenza tra i dispositivi individuali di protezione delle vie respiratorie respiratori rispondenti alla direttiva Europea 89 686 CEE recepita dal D lgs 475 92 e succ modificazioni e le mascherine utilizzate per proteggere il manufatto In particolare per quest ultimi prodotti detti mascherine igieniche il fabbricante invitato a specificare e che non in alcun modo garantita la protezione di chi le indossa e che indossare la maschera non garantisce una protezione Viene inoltre ribadito che non possono riportare la marcatura CE Per le maschere chirurgiche che riportano la marcatura CE ma non sono DPI oltre alle avvertenze dette in precedenza si dovr specificare che la marcatura CE data esclusivament
234. stamenti con clima piovoso e freddo Protezione contro le intemperie EN 343 Classe 3 impermeabilit classe 3 vapore acqueo EN 20811 determinazione della resistenza alla penetrazione d acqua a pressione idrostatica crescente EN 471 Classe 3 EN 340 Il capo dovr sopportare 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 1 tuta intera tessuto invernale ad alta visibilit Utilizzo in attivit di cantiere aperto per garantire Lavori in cui necessario con bande rifrangenti certificazione EN 471CE la visibilit dell operatore percepire in tempo la presenza Utilizzo in situazioni di in attivit di cantiere dei lavoratori aperto e spostamenti con clima piovoso e freddo Protezione contro le intemperie VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 81 t annuale annuale annuale Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione 1 giacca giubbotto alta visibilit tessuto estivo Utilizzo in attivit di cantiere aperto per garantire Lavori in cui necessario marcatura CE conforme normativa europea la visibilit dell operatore percepire in tempo la presenza EN 471 Classe 3 dei lavoratori Tessuto misto indicativo cotone 60 40 Applicazione strisce rifrangenti di colore grigio argento h cm 5 7 Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 2 pantaloni alta visibilit con pettorina o senza Utilizzo in attivit di
235. stanze coloranti purch dichiarate non nocive al contatto con l epidermide umana ART 2 2 AGGIUDICAZIONE E FORNITURA VESTIARIO La fornitura verr aggiudicata tenuto conto delle caratteristiche tecniche di vestibilit di comodit e di praticit movimenti dei campioni presentati valutati da una rappresentanza significativa dei lavoratori e del prezzo esposto sulla base dell offerta economicamente pi vantaggiosa per l Amministrazione e comunque in relazione alla scelta e dalle prove effettuate dai rappresentanti dei lavoratori Il parere espresso dovr essere adeguatamente ed oggettivamente motivato VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 4 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione ART 2 3 PROCEDURA PER ACQUISTO E CONSEGNA VESTIARIO Compete al Datore di Lavoro o suo Preposto la tenuta delle schede relative ad ogni dipendente in cui sar riportata oltre alla dotazione del vestiario previsto anche la scadenza delle successive assegnazioni Al Servizio Economato compete la scelta l acquisto del vestiario e la distribuzione dello stesso secondo le tempistiche e le quantit previste dalla Tabella A e B e dall art 2 del presente Regolamento Con propria nota il Servizio Economato comunica ai Datori di Lavoro o suo Preposto che ha l obbligo di dare informazione a tutto il personale interessato le giornate durante le quali verranno effettuate le rilevazioni delle taglie le prove e la conse
236. sumazione non Protezione Batteriologica e dalle Ad usura Casco protettivo con sottogola certificazione Utilizzo durante lavorazioni in scavo trincea e Protezione della testa e del capo Ad usura Cuffia antirumore certificazione EN 352 1 CE Utilizzo in presenze di operazioni e macchinari Protezione dell udito VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 87 ey ui t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione 2tategoria come da D Lgs 475 92 fumorosi A richiesta Inserti antirumore ad espansione certificazione Utilizzo in presenze di operazioni e macchinari Protezione dell udito EN 352 2 CE rumorosi 2tategoria come da D Lgs 475 92 Ad usura Guanti a protezione rischio chimico e Utilizzo durante lavorazioni di esumazione non Protezione Batteriologica e dalle rischio biologico ancora soggetti a completa decomposizione polveri delle mani certificazione EN 374 2 3 CE Interventi urgenti presso tombe in presenza di certificazione EN 388 CE liquidi corporei o non ancora soggetti a completa livello di prestazione alto decomposizione 2tategoria come da D Lgs 475 92 Utilizzo durante lavorazioni di esumazione ossa Ad usura Guanti per protezione calore Utilizzo in operazioni di gestione del forno Protezione rischio calore da e o fuoco con manicotto marcatura CE crematorio contatto per le mani conforme normativa europea EN 407 per il calore EN 388 per rischi meccanici livello di prest
237. ta addetto alla protezione civile 10 INDUMENTI DI PROTEZIONE Dispositivo Rischio mansione assegnata Indumenti di lavoro cosiddetti di sicurezza due pezzi e tute Indumenti di protezione contro le aggressioni meccaniche perforazioni tagli ecc Indumenti di protezione contro le aggressioni chimiche Indumenti di protezione contro gli spruzzi di metallo fuso e di raggi infrarossi Indumenti di protezione contro il calore Indumenti di protezione contro il freddo Indumenti antipolvere Indumenti antigas Indumenti ed accessori bracciali e guanti ecc fluorescenza di segnalazione catarifrangenti Coperture di protezione custode mercati messo ufficio notifiche custode inserviente musei tecnico operante su cantieri tecnico operante su impianti elettrici assistente tecnico manutenzione suolo pubblico assistente tecnico manutenzione parchi e giardini operaio manutentivo fabbricati operaio manutentore segnaletica stradale addetto servizi impianti cimiteriali affossatore capo operaio affossatore operaio elettricista impiantista amministrativo addetto bibliotecario addetto alla protezione civile agente di polizia municipale addetto squadra pronto intervento spi antincendio VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro LIS Y Caa Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione ART 3 3 ATTIVIT E I SETTORI DI ATTIVIT PER QUALI SI RENDE NECESSAR
238. ta visibilit certificazione EN 471classe 2 3 luogo aperto e in presenza di autoveicoli percepire in tempo la presenza EN 343 CE Utilizzo in situazioni di lavoro all aperto con clima dei lavoratori 2 categoria come da D Lgs 475 del piovoso e freddo Protezione contro le intemperie 4 12 1992 84 mesi 1 Copripantalone impermeabile e traspirante Utilizzo durante lo svolgimento del lavoro in Lavori in cui necessario ad alta visibilit certificazione EN 471classe 2 luogo aperto e in presenza di autoveicoli percepire in tempo la presenza 3 EN 343 CE Utilizzo in situazioni di lavoro all aperto con clima dei lavoratori 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 piovoso e freddo Protezione contro le intemperie Ad usura 1 paio di Manicotti alta visibilit colore giallo ugo aporo n pisana altra pero in cui necessario fluo certificazione EN 471classe 1 2 luogo aperto e in presenza di autoveicoli percepire in tempo la presenza 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 dei lavoratori Ad usura 1 Pettorina alta visibilit colore giallo fluo Utilizzo durante lo svolgimento del lavoro in Lavori in cui necessario certificazione EN 471classe 2 3 luogo aperto e in presenza di autoveicoli percepire in tempo la presenza 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 dei lavoratori Ad usura Guanti in pelle nera certificazione EN 388 CE Utilizzo durante il normale lavoro durante Protezione da taglio e abrasione protezione abrasioni t
239. tenza del dispositivo alle condizioni di utilizzo industriali Conservazione del dispositivo per la durata di utilizzo Carica elettrostatica Scarica dell elettricit statica Conducibilit elettrica RISCHI DERIVANTI DALL USO DEL DISPOSITIVO Calzature per uso professionale Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo Protezione inadeguata Errata scelta del dispositivo Scelta del dispositivo in relazione al tipo entit dei rischi e condizioni di lavoro Osservanza delle istruzioni fornite dal fabbricante Osservanza delle marcature del dispositivo per es livello di protezione impieghi specifici Scelta del dispositivo in relazione alle esigenze dell utilizzatore Uso non corretto del dispositivo Impiego appropriato del dispositivo con attenzione al rischio Osservanza delle istruzioni fornite dal fabbricante Dispositivo sporco logoro o deteriorato Mantenimento del dispositivo in buono stato Controlli regolari Sostituzione a tempo debito Osservanza delle istruzioni fornite dal fabbricante 7 INDUMENTI DI PROTEZIONE RISCHI DA CUI PROTEGGERE Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo Generali Contatto Zona del corpo da proteggere Sollecitazioni derivanti dall utilizzo Resistenza allo strappo allungamento capacit di prevenire l estensione de
240. tezione nominale il rapporto tra la concentrazione del contaminante nell ambiente Cest e la sua concentrazione all interno del facciale Cint In pratica tale valore rappresenta la capacit del filtro di trattenere le particelle ed quindi direttamente legato all efficienza filtrante La semplice formula che lega il fattore di protezione all efficienza filtrante la seguente VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 193 wu i Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Fpu let _____10_____ C 100 effic filtrante int Tramite il fattore di protezione si calcola la massima concentrazione alla quale ci si pu esporre con il respiratore Infatti considerando che la concentrazione inalata da chi indossa il respiratore dovrebbe al massimo essere uguale al TLV la massima concentrazione esterna per cui posso utilizzare il respiratore pari a FPN x TLV Ad esempio per la classe P1 essendo l efficienza filtrante 78 dalla formula si ottiene un fattore di protezione 4 5 Tale valore indica che il dispositivo in grado di ridurre di 4 5 volte la concentrazione esterna e quindi l utilizzatore pu esporsi a concentrazioni fino a 4 5 x TLV Riassumendo per i facciali filtranti in una tabella FEP1 PI FFP2 P2 FFP3 P3 Tabella 5 Nella pratica operativa tuttavia il FPN non costituisce un indicazione sufficiente per la scelta del respiratore idoneo poich i livelli di prote
241. ti archivi sotterranei ecc europea EN 149 Classe FF P1 3 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 112 Protezione da polveri in genere gy HE t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione COORDINATORE PEDAGOGICO EDUCATIVO ASSISTENTE SOCIALE ADDETTO CALLCENTER tempi D P I individuati Rischio Residuo Protezione Ad usura Guanti monouso protezione chimico e Utilizzo durante il cambio toner o sostituzione Protezione da contatto con polveri biologico in lattice nitrile vinile marcatura CE cartucce delle stampanti di toner e inchiostri e polveri in conforme normativa europea EN 374 classe 1 genere EN 388 livelli di prestazione minimi 1 categoria come da D Lgs 475 4 12 1992 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 113 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione ADDETTO PROTEZIONE CIVILE tempi VESTIARIO pot a en ADDETTO PROTEZIONE CIVILE tempi D P I individuati Rischio Residuo Protezione Ad usura 1 Giacca alta visibilit EN 340 En 343 classe Utilizzo durante lo svolgimento del lavoro in Lavori in cui necessario 3 EN 20811 EN 471 classe 3 luogo aperto e in presenza di autoveicoli percepire in tempo la presenza 2 categoria come da D Lgs 475 del Utilizzo in situazioni di lavoro all aperto con clima dei lavoratori 4 12 1992 piovoso e freddo Protezion
242. tilizzo in cucina per presa delle teglie e dei Protezione dal calore da contatto per rischio calore contenitori per i pasti trasportati caldi durante Marcatura CE conforme alla normativa tutte quelle operazioni in cui vi presenza di europea EN 407 calore per contatto 3 EN calore da contatto 388 rischio meccanico EN 347 2 contro prodotti chimici e microrganismi Conforme alla normativa FDA per contatto alimentare Livelli di prestazione medio alta 2 categoria come da D lgs 475 92 Guanti per centro di cottura contro il rischio di Utilizzo durante le operazioni di pulizia di Protezione al taglio taglio marcatura CE conforme normativa attrezzature con lame o taglienti utilizzo durante europea EN 388 massima protezione per il operazioni con attrezzi taglienti taglio Conforme alla normativa FDA per contatto alimentare Livelli di prestazione medio alta 2 categoria come da D lgs 475 92 Guanti monouso protezione chimico e Utilizzo durante le operazioni di pulizia e Protezione da contatto durante biologico in lattice nitrile vinile marcatura CE sanificazione dei frigoriferi superfici varie dellell uso e la preparazione e conforme normativa europea EN 374 classe 1 superfici vetrate ecc dove richieda un guanto conjdiluizione dei prodotti detergenti EN 388 livelli di prestazione minimi maggiore destrezza d uso secondo quanto previsto dalle uso manipolazione degli alimenti manipolazione delle derrate e dei cibi da servire
243. tivit lavorativa comporti rischi maggiori della precedente o che ricorrano le condizioni previste dall art 7 del presente Regolamento si provveder alla necessaria integrazione di DPI per rischi diversi il vestiario sar sostituito alla scadenza prevista Quanto disposto al precedente comma si applica anche nei casi di trasferimento temporaneo fra diverse qualifiche Qualora il trasferimento preveda mansioni non necessitanti specifico vestiario al dipendente preclusa ogni dotazione di vestiario anche se prevista nel presente Regolamento per il profilo professionale formalmente ricoperto Ai dipendenti il cui collocamento a riposo programmato entro sei mesi dalle scadenze riportate nell allegata tabella A i capi di vestiario saranno forniti proporzionalmente ai mesi di effettivo servizio attivo D P I nei sei mesi precedenti la data di pensionamento saranno forniti in base alle effettive esigenze attestate dal Datore di Lavoro ART 6 SOSTITUZIONE VESTIARIO E DEI D P I La sostituzione del vestiario e dei D P I avverr espressamente secondo le seguenti modalit VESTIARIO in caso di smarrimento in caso di usura secondo quanto indicato nella Tabella A se non in contraddizione con quanto sopra espresso VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 30 t VWVVWV Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione DPI secondo quanto indicato nella scheda tecnica del DPI stesso e secondo quant
244. to del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione CODICE DI CLASSIFICAZIONE DESIGNAZIONE gomma o materiale polimerico n Calzature completamente in gomma completamente vulcanizzate od interamente polimeriche completamente stampate Tab 1 REQUISITI DI SICUREZZA CODICI DI DESIGNAZIONE SIMBOLO E Assorbimento di energia al tallone X X X X x __MRU_ f Tomaio resistente all acqua __ xx x Resistenza di perforazione della suola a ee e C Calzatura conduttiva gt J gt gt gt gt gt HRO Resistenza al calore per contatto gt X requisiti obbligatori requisiti non obbligatori facoltativi Tab 2 Requisiti minimi e facoltativi per le scarpe di sicurezza puntale resistente a 200 j Criteri generali di selezione Adattabilit della calzatura al piede taglia Traspirazione Peso Resistenza all usura Mantenimento nel tempo delle caratteristiche VVWVWVWv VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 147 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione gt di protezione gt Flessibilit della suola gt Impermeabilit Per assicurare una maggiore durata ed il mantenimento della caratteristiche necessario mantenere pulita la calzatura dopo l uso lasciandola asciugare in luogo ventilato lontano da fonti di calore dopo aver rimosso tutti i residui di terra od altre sostanze E utile trattare periodicamente il tomaio con cere s
245. to della materia prima la quantit di liquido permeato ed il tasso di permeazione Come tutte le prove per la certificazione in terza categoria anche la EN 369 definisce le classi di prestazione Per questi test sono previste sei classi come da tabella sottostante Tempo di passaggio min Prove sull indumento finito Per poter certificare un indumento in terza categoria nei differenti tipi di rischio esposti precedentemente lo stesso dovr avere degli accorgimenti particolari di design al fine di poter soddisfare i requisiti delle norme di riferimento che sono Tipo 1 Prova di tenuta stagna EN 464 Tipo 2 Prova di perdita di peso verso l interno prEN 943 1 Tipo 3 Prova di tenuta a getto di liquido EN 463 VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 210 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Tipo 4 Prova di tenuta agli spruzzi EN 468 Tipo 5 Prova di tenuta alla penetrazione di polveri pr EN 13982 1 Tipo 6 Prova di tenuta agli schizzi pr EN 13034 AI fine di individuare eventuali difetti del disegno o della confezione l indumento di tipo 3 4 5 6 sottoposto ad alcuni test che simulano le attivit lavorative con l esecuzione di alcuni movimenti fondamentali e lo spruzzo di liquido colorato o particelle solide a pressione Sar pertanto indispensabile per la scelta dell indumento pi appropriato valutare la combinazione tra la classe di prestazione offerta d
246. tori Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo Protezione inadeguata Errata scelta del dispositivo Scelta del dispositivo in relazione al tipo entit dei rischi e condizioni di lavoro Osservanza delle istruzioni fornite dal fabbricante Osservanza delle marcature del dispositivo per es livello di protezione impieghi specifici Scelta del dispositivo in relazione alle esigenze dell utilizzatore Uso non corretto del dispositivo Impiego appropriato del dispositivo con attenzione al rischio Osservanza delle istruzioni fornite dal fabbricante Dispositivo sporco logoro o deteriorato Mantenimento del dispositivo in buono stato Controlli regolari Sostituzione a tempo debito Osservanza delle istruzioni fornite dal fabbricante 4 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE RISCHI DA CUI PROTEGGERE Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per la scelta del dispositivo Sostanze pericolose nell aria inalata Inquinanti in forma particellare polveri fumi aerosol Filtro antipolvere di efficienza appropriata classe del filtro in relazione alla concentrazione tossicit rischio per la salute e allo spettro granulometrico delle particelle Prestare particolare attenzione alla eventuale presenza di particelle liquide goccioline Inquinanti in forma di gas e vapori Selezion
247. tto 1 bustina 1 anno 1 paio di scarpe Ad usura 2 cravatte 2 ascott 3 anni 6 camicie manica corta 2 anni 4 camicie manica lunga Ad usura 1 berretto 1 bustina Ad usura 1 cappotto 3 anni 9 paia di calze lunghe cotone 18 collants 2 anni 1 maglione lupetto in pile 3 anni 1 gilet Ad usura 1 paio guanti pelle foderati 2 anni 1 paio di scarpe tipo scarponcino impermeabile alternando con scarpa bassa 2 anni 1 paio di scarpe tipo basso alternando con modello scarponcino 2 anni 6 paia calze lana lunghe 12 collants VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 36 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione MESSO UFFICIO NOTIFICHE tempi D P I individuati Rischio Residuo Protezione Ad usura 1 Giacca a vento in tessuto ALTA VISIBILITA impermeabile e traspirante Durante lo svolgimento del lavoro in Lavori in cui ogni 3 anni con strisce rifrangenti colore grigio argento luogo aperto e in presenza di necessario percepire in Con corpetto termico resistenza termica 2 traspirante alta visibilit EN 471 autoveicoli tempo la presenza dei Classe 3 EN 340 lavoratori Con Il cappuccio a visiera marcatura CE conforme normativa europea EN Utilizzo in situazioni di lavoro all aperto Protezione contro le 343 Classe 3 impermeabilit classe 3 vapore acqueo EN 20811 con clima piovoso e freddo intemperie determinazione della resistenza alla penetrazione d acq
248. ttrezzature manipolazione prodotti non chimici utilizzo di strumenti e macchinari Utilizzo durante l uso dei guanti Protezione sindrome allergica da contatto Protezione da sudorazione VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 83 ea HE t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Ad usura Guanti rischio meccanico e freddo marcatura Utilizzo in operazioni di comportano rischio di Protezione delle mani da rischi CE conforme Normativa Europea EN 388 EN abrasione quali scarico e carico materiali ed meccanici e freddo 420 CE attrezzature manipolazione prodotti non chimici livello di prestazione medio utilizzo di strumenti e macchinari durante la 2 categoria come da D Lgs 475 del stagione fredda per lavorazioni all aperto 4 12 1992 Ad usura Guanti a protezione rischio chimico Utilizzo in operazioni di verniciatura e macchina Protezione delle mani da rischio certificazione EN 374 2 3 CE tirastrisce per la manipolazione di prodotti chimico in particolare solventi e certificazione EN 388 CE chimici vernici a base di Toluene livello di prestazione alto 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Respiratore per protezione delle vie Utilizzo durante le operazioni e macchinari che Protezione delle vie respiratorie respiratorie con valvola di espirazione comportino presenza di polveri da polveri marcatura CE conforme normativa europea EN 149 Classe FF P1 3 categori
249. ua a pressione idrostatica crescente EN 471 Classe 3 EN 340 il capo dovr sopportare 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura 1 Copripantaloni in tessuto ALTA VISIBILITA impermeabile e traspirante Durante lo svolgimento del lavoro in Lavori in cui con strisce rifrangenti colore grigio argento luogo aperto e in presenza di necessario percepire in marcatura CE conforme normativa europea EN 343 Classe 3 autoveicoli tempo la presenza dei impermeabilit classe 3 vapore acqueo EN 20811 determinazione lavoratori della resistenza alla penetrazione d acqua a pressione idrostatica Utilizzo in situazioni di lavoro all aperto Protezione contro le crescente EN 471 Classe 3 EN 340 con clima piovoso e freddo intemperie Il capo dovr sopportare 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura 1 Gilet alta visibilit marcatura CE conforme Normativa Europea EN 471 Durante lo svolgimento del lavoro in Visibilit dell operatore classe 2 luogo aperto e in presenza di in presenza continua di Applicazione strisce rifrangenti colore grigio argento h cm 5 7 autoveicoli necessariamente nelle ore automezzi sopratutto Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi con scarsit di luce mattino inizio nelle ore di scarsa 2 tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 lavoro e serali sopratutto nella illuminazione e nebbia stagione invernale Ad usura Guanti per uso motociclo protezione caduta e protezio
250. uenti Tc temperatura della superficie di contatto del cilindro riscaldante Tt tempo compreso tra l inizio della prova e l aumento della temperatura del calorimetro di 10 dal valore iniziale Vediamo un Rapporto di Prova EN702 Normalmente le prove vengono eseguite con una temperatura di contatto di 300 Indumenti di protezione per Vigili del Fuoco secondo UNI en 469 Un prodotto che merita una particolare attenzione l indumento protettivo per Vigili del Fuoco Nella norma sono comprese una serie di prove che conferiscono al prodotto finale elevate caratteristiche di resistenza alla fiamma al calore meccaniche ecc Di seguito vengono descritte le performance che devono avere i prodotti certificati secondo la norma richiamata a Propagazione della fiamma secondo EN532 b Trasferimento del calore fiamma secondo EN367 L assemblaggio di indumenti multistrato deve avere un indice medio di trasmissione del calore HTI24 gt 13 ed una media HT1I24 HT 12 gt 4 c Trasferimento del calore radiazione secondo EN366 metodo B flusso di calore di 40 KW mq l assemblaggio di componenti oppure l assemblaggio di indumenti multistrato deve avere una media t2 gt 22s una media t2 t1 gt 6s e un fattore di trasmissione medio lt 60 d Resistenza residua del materiale esposte a calore radiante secondo ISO 5081 densit di flusso radiante di 10KW mqa resistenza trazione gt 450N e Resistenza al calore Non deve fondere gocciolare o a
251. uropea EN 471 classe 2 Applicazione strisce rifrangenti colore grigio argento h cm 5 7 Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Utilizzo in situazioni di attivit all aperto per garantire la visibilit dell operatore durante lo svolgimento delle attivit Lavori in cui necessario percepire in tempo la presenza dei lavoratori Ad usura Guanti rischio meccanico marcatura CE conforme Normativa Europea EN 388 EN 420 CE livello di prestazione medio 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Utilizzo per operazioni di comportano rischio di abrasione Protezione delle mani da rischi meccanici VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro sqi t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Ad usura 1 paio di Calzature di sicurezza alta o bassa Utilizzo sempre per garantire la protezione del Protezione del piede da a scelta piede anche con clima piovoso e freddo sciacciamento scivolamento marcatura CE conforme Normativa Europea perforazione protezione contro le EN 345 183 intemperie e o contatto con Sottopiede antistatico sostanze Suola con assorbitore in energia progressiva a livello del tallone Puntale di sicurezza e intersuola antiperforazione atermiche antiscivolo 2tategoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura 1 paio di Stivali di sicurezza in gomma o altro Utilizzo con clima
252. uropea in materia di salute e di sicurezza delle persone sono state adottate due direttive europee relative ai DPI Dispositivi di Protezione Individuale la direttiva europea 89 656 del 30 11 1989 recepita mediante il D L 81 2008 e smi del relativa dell uso dei D P I La direttiva europea 89 686 del 29 12 1989 recepita mediante il D L 475 del 4 12 1992 relativa alla progettazione dei D P I La regolamentazione italiana con il D L 475 inserisce la nuova disposizione sancendo il principio secondo il quale risulta proibito produrre vendere o noleggiare dispositivi apparecchiature o prodotti di protezione personale dei lavoratori che non siano atti a garantire i lavoratori stessi contro i pericoli di qualsiasi natura ai quali esse risultino esposti Viene cos fissato il principio di garantire la protezione individuale dei lavoratori e si denuncia il pericolo di una falsa sicurezza derivante dalla scelta di un apparecchiatura inadeguata VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 5 t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione PRODUZIONE E QUALITA DEI PRODOTTI La direttiva 89 686 determina per ciascuna categoria dei DPI le procedure di certificazione e le norme tecniche cui tali apparecchiature debbono adeguarsi per poter circolare liberamente nelle CEE Essa si applica alle maschere per la respirazione agli occhiali protettivi alle cuffie alle protezioni antirumore alle protezioni contro le cadute dall alto al
253. venti urgenti presso tombe in presenza di particolare da virus e batteri secondo la norma liquidi corporei o non ancora soggetti a completa EN 14126 CE decomposizione Certificazione taglie EN 340 CE Certificazione protezione chimica EN 686 CE Utilizzo durante lavorazioni di esumazione ossa tipo 4 tipo 5 tipo 6 EN 368 CE EN 463 CE 3 categoria come da D lgs 475 92 Ad usura solo affossatore Semimaschera facciale a 2 filtri laterali con Utilizzo durante lavorazioni di esumazione non Protezione Batteriologica e dalle raccordo per filtro marcatura Ce conforme ancora soggetti a completa decomposizione polveri delle vie respiratorie normativa europea EN 140 classe 2 3 categoria come da D lgs 475 92 compreso Interventi urgenti presso tombe in presenza di di filtri per protezione gas vapori organici A liquidi corporei o non ancora soggetti a completa classe 2 protezione ammoniaca K classe 2 decomposizione protezione polveri P classe 2 conformi alla normativa europea EN 141 3 categoria come da D lgs 475 92 Ad usura Respiratore per protezione delle vie Utilizzo durante lavorazioni di esumazione ossa Protezione Batteriologica e dalle respiratorie con valvola di espirazione polveri delle vie respiratorie marcatura CE conforme normativa europea EN 149 Classe FF P2 3 categoria come da D Lgs 475 92 Ad usura Visiera a protezione schizzi di natura chimica Utilizzo durante lavorazioni di esumazione
254. vi di Protezione OPERATORE SOCIO SANITARIO TERRITORIALE tempi D P I individuati Rischio Residuo Protezione Ad usura Guanti monouso protezione chimico e biologico in lattice nitrile vinile marcatura CE conforme normativa europea EN 374 classe 1 EN 388 livelli di prestazione minimi 1 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Ad usura Scarpe antiscivolo per piscina 1 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 Manipolazione delle derrate e dei cibi da servire Protezione da contatto durante Utilizzo durante le operazioni di pulizia elluso e la preparazione e sanificazione nei lavori casalinghi superfici diluizione dei prodotti detergenti varie delle superfici vetrate ecc dove richieda un secondo quanto previsto dalle guanto con maggiore destrezza d uso schede di sicurezza del prodotto utilizzo durante la preparazione e diluizione deilutilizzato prodotti detergenti per la pulizia secondo norme Protezione igienica durante HACCP Utilizzo di vinile e nitrile in caso dill impiattamento dei cibi allergie al lattice Utilizzo durante l assistenza del personale con Protezione da scivolamento in handicap in piscina acqua e presso il bordo piscina VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 110 gy HE t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione AMMINISTRATIVO ADDETTO CALLCENTER ADDETTO BIBLIOTECARIO ASSISTENTE SOCIALE tempi VESTIARIO COORDINATORE P
255. zione Garanzia irrestringibilit tessuto e solidit colori per lavaggio ad alte temperature MARCHIO marchio tondo di diam cm 4 circa con la dicitura COMUNE DI NOVARA GIACCA CAPPOTTO IMPERMEABILE Giacca cappotto impermeabile in tessuto impermeabile antipioggia e traspirante cuciture termosaldate completo di cappuccio chiusura con cerniera e bottoni completa di pattina polsini antivento elasticizzati o con chiusura a velcro tasche antiacqua colore a scelta blu nero verde FOGGIA CAPI PROTETTIVI PERSONALE OPERAIO DESCRIZIONE GIACCA A VENTO Chiusura anteriore fino all estremit del collo mediante lampo a due vie fascia di protezione e bottoni a pressione coulisse in vita tasche inferiori chiuse con pattina e bottone a pressione tasche superiori chiuse con pattina o lampo taschino interno chiuso collo alto cappuccio con coulisse inserito nel colletto chiuso fondo manica regolabile con velcro Imbottitura interna staccabile tramite cerniera lampo con maniche staccabili tramite cerniera con due tasche chiudibili Tessuto tessuto impermeabilizzato antistrappo e traspirante colore blu COPRIPANTALONI completamente termosaldati interamente apribili sui fianchi con elastico in vita bretelle elastiche regolabili Tessuto idrorepellente antistrappo e traspirante Colore blu arancio con bande rifrangenti MARCHIO marchio tondo di diam cm 4 circa con la dicitura COMUNE
256. zione guanti di protezione devono essere progettati e fabbricati in modo da fornire protezione quando sono utilizzati secondo le istruzioni del fabbricante senza arrecare danno all utilizzatore materiali del guanto i prodotti di degradazione le sostanze contenute le cuciture i bordi e in modo particolare quelle parti del guanto che si trovano a diretto contatto con l utilizzatore non devono arrecare pregiudizio alla salute e all igiene dell utilizzatore stesso In ogni caso devono essere elencate tutte le sostanze contenute nel guanto delle quali sia nota la propriet di provocare allergie Marcatura ed informazioni Tutte le informazioni devono essere precise e comprensibili Ciascun guanto di protezione deve essere marcato con le seguenti informazioni a nome marchio o altro mezzo di identificazione del fabbricante o del suo rappresentante autorizzato VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 150 Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione b designazione del guanto nome commerciale o codice che consenta all utente di identificare con certezza il prodotto nell ambito della gamma offerta c indicazione della taglia d se necessario marcatura con data di obsolescenza TAGLIA DELLA CIRCONFERENZA LUNGHEZZA mm LUNGH MINIMA MANO MANO mm GUANTO mm tab 2 misure corrispondenti alle taglie Livello Medio di Qualit Indice AQL La qualit di produzione un param
257. zione durante l utilizzo possono essere inferiori a quelli misurati in laboratorio Lo scostamento fra i valori misurati nell ambiente di lavoro e quelli ipotizzati dalle norme tecniche soprattutto rilevante per i respiratori che offrono un pi elevato livello di protezione Per tali motivi la norma UNI 10720 definisce un valore realistico del fattore di protezione associato a ciascun dispositivo denominato fattore di protezione operativo FPO Nella scelta del respiratore quindi il fattore di protezione operativo FPO e non quello nominale che si dovr prendere in considerazione Gli FPO per i respiratori a filtro antipolvere sono riportati nella seguente tabella VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 194 e HE T Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Fattori di protezione operativi FPO definiti dalla norma UNI 10720 Facciale filtrante FFP1 Semimaschera P1 Facciale filtrante FFP2 Semimaschera P2 Facciale filtrante FFP3 Semimaschera P3 Pieno facciale P1 Pieno facciale P2 Pieno facciale P3 O O Z O O U O facciale P3 RESPIRATORI ASSISTITI Elettrorespiratore con cappuccio elmetto THP1 THP2 THP3 Elettrorespiratore con maschera intera TMPI 10 TMP2 100 TMP3 400 Tabella 6 vo 1UVMIUIVveo wie vani wu murs avo Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione Per quanto sopra esposto la selezione del respiratore antipolvere deve
258. zione contro le EN 345 S5 liquidi con possibile contaminazione condotti intemperie e o contatto con 2 categoria come da D Lgs 475 del fognari pozzetti di scarico ecc sostanze 4 12 1992 Ad usura Guanti rischio meccanico e taglio marcatura Utilizzo in operazioni di comportano rischio di Protezione delle mani da rischi CE conforme Normativa Europea EN 388 EN abrasione quali scarico e carico materiali ed meccanici 420 CE protezione al taglio attrezzature manipolazione prodotti utilizzo di Livello di prestazione medio alto strumenti e macchinari 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 A richiesta Sottoguanti in cotone anallergico Utilizzo durante l uso dei guanti Protezione sindrome allergica da ad usura contatto Protezione da sudorazione Ad usura Guanti rischio meccanico e freddo marcatura Utilizzo in operazioni di comportano rischio di Protezione delle mani da rischi CE conforme Normativa Europea EN 388 EN abrasione quali scarico e carico materiali ed meccanici e freddo 420 CE attrezzature manipolazione prodotti utilizzo di livello di prestazione medio strumenti e macchinari durante la stagione 2 categoria come da D Lgs 475 del fredda per lavorazioni all aperto 4 12 1992 Ad usura Guanti a protezione rischio chimico e Utilizzo in operazioni con presenza di acquao Protezione delle mani da rischi VERS 09 meccanico certificazione EN 374 2 CE certificazione EN 388 CE livelli di prestazione medio 2 cate
259. zioni di in attivit di cantiere dei lavoratori EN 471 Classe 3 aperto e spostamenti con clima piovoso e freddo Protezione contro le intemperie Tessuto misto cotone 60 poliestere 40 indicativo Applicazione strisce rifrangenti di colore grigio argento h cm 5 7 Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi 2 categoria come da D Lgs 475 del 4 12 1992 annuale 2 pantaloni alta visibilit con pettorina o senza Utilizzo in attivit di cantiere aperto per garantire Lavori in cui necessario tessuto invernale la visibilit dell operatore percepire in tempo la presenza marcatura CE conforme Normativa Europea Utilizzo in situazioni di in attivit di cantiere dei lavoratori EN 471 classe 2 aperto e spostamenti con clima piovoso e freddo Protezione contro le intemperie Tessuto misto indicativo cotone 60 40 poliestere Applicazione strisce rifrangenti colore grigio argento h cm 5 7 Il capo dovr sopportare minimo 50 lavaggi 2tategoria come da D Lgs 475 del VERS 09 Nucleo Sicurezza sul Lavoro 79 ea HE t Comune di Novara Regolamento del Vestiario e dei Dispositivi di Protezione 4 12 1992 Ad usura 1 Gilet alta visibilit marcatura CE conforme Utilizzo in attivit di cantiere aperto per garantire Lavori in cui necessario Normativa Europea EN 471 classe 2 la visibilit dell operatore percepire in tempo la presenza Applicazione strisce rifrangenti colore grigio dei lavoratori argento h cm

Deliberazione Numero 228 del 23/09/2009_ALLE

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