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1756-UM009 - Rockwell Automation

1. moduli Schema a blocchi del modulo 1756 1F16 Lato campo I Lato backplane I dettagli dei circuiti di ingresso del modulo sa dona Circuito A P P C E 1756 1F16 sono riportati nelle pagine cuce RIUP i seguenti i Sistema 5V Convertitore _T_ gt gt Canali 0 3 A D 16 bit 1 E Micro ASIC controllore gt backplane DI 5 Vref S La Canali 4 7 Convertitore i A D 16 bit i i EEPROM i seriale ROM SRAM i FLASH lha Canali 8 11 Convertitore i A D 16 bit lt 4 i Dati di ingresso Dati di configurazione Pra controllo Canali 12 5 Convertitore i A D 16 bit lt I 43504 Ad I Schema a blocchi del modulo 1756 1F8 Lato campo I Lato backplane I I dettagli dei circuiti di ingresso del modulo basi Convertitore Circuito di Circuito 1756 IF8 sono riportati nelle pagine CC CC e RIUP seguenti n Sistema l 5V Canali 0 3 Convertitore A D 16 bit g He i O controllore RApiane E e Vref Canali 4 7 OA k gt Convertitore AD 16bit TA N 4A N EEPROM SA ial Dati di ingresso I SIE FLASHI SRAM Dati di
2. Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A BA 0 ok ok i RTN 0 IN 0 2 1 9 i RTN 0 1 MERE i RTN 1 IN 1 Ss 3 i RTN 1 2 es i RTN 2 E IN 2 le 5 i RTN 2 i N 3 g 7 i RTN 3 i IN3 7 iRTN3 gr E RT schermo RTN D g RTN A Enk i RTN 4 IN 4 gre nr i RTN 4 m e gu s E iRTNS IN 5 DU 3 MT iR T alw sg i RTN 6 z IN 6 16 15 E i RTN 6 1817 i RTN 7 IN 7 gu v E i RTN 7 8 2 19 i RTN 8 IN 8 2 19 i RTN 8 amene Anao N gyz n last JiR Ns TE n O l RN 10 Ajla 38 i RTN 10 Masa IN 10 Gju 2 i RTN 10 N 11 26 25 i RIN 11 schermo IN 11 5 i RIN 11 RTN 28 27 RT RTN 2827 RTN 12 lo 29 i RTN 12 IN 12 SME i RTN 12 13 3231 i RTN 13 IN 13 gl a i RTN 13 14 ia 3 aq i RTN 14 IN 14 Dja z3 E i RTN 14 15 E3 35 i RTN 15 IN 15 D 36 35 E i RTN 15 L 5 _N Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente Per le applicazioni in corrente tutti i morsetti contrassegnati come i RTN devono essere cablati sui morsetti contrassegnati come RTN Tra i morsetti IN x ed iRTN x collegato un resistore dell anello di corrente da 2490 I dispositivi aggiuntivi come registratori a nastro devono essere collocati nella posizione A dell anello di
3. Canale 0 a _ 1 5 N 0 g j2 a q iRTN 0 N N 1 4 3 i RTN 1 AJ N 2 Ele 5 i RTN 2 J Massa N 3 Ds 74 i RTN 3 schermo RTN Djo s fg RTN N 4 jr nig i RTN 4 Canale 3 B ta N 5 M B i RTN 5 rasmettitore i A Kag a2fili N 6 Qw 15 E i RTN 6 R A N 7 18 7g i RTN 7 Non utilizzato 20 1 Nonutilizzato Alimentazione dianello Non utilizzato Gg 2 2 Non utilizzato fornita dall utente Non utilizzato a 24 8 Non utilizzato Non utilizzato a 2 25 E Non utilizzato Non utilizzato lz x E Non utilizzato Non utilizzato a 30 29 Non utilizzato Non utilizzato a 32 31 Non utilizzato Non utilizzato E 34 33 9D Non utilizzato Non utilizzato C 36 35 g Non utilizzato I Utilizzare la seguente tabella per il cablaggio del modulo in modalit corrente differenziale Questo canale Utilizza i morsetti Canale 0 IN 0 IN 1 i RTN 0 Canale 1 IN 2 IN 3 i RTN 2 Canale 2 IN 4 IN 5 i RTN 4 Canale 3 IN 6 IN 7 i RTN 6 Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente Tra i morsetti IN x ed i RTN x collegato un resistore dell anello di corrente da 2490 Se vi sono pi morsetti o collegati tra loro collegare questo punto a un morsetto RTN per mantenere la precisione del modulo I d
4. C E vouT 0 EA O OI ro DE m C Im VOUT 1 i D fas pe Massa schermo 5 i VOUT 2 WD Im IOUT 2 BIE m ID M VOUT3 O IC IOUT 3 CA Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente Conversione del segnale di ingresso in livelli utente 1756 0F8 Segnale basso e livelli utente Segnale alto e livelli utente OmA 32768 livelli 21 2916mA 32767 livelli 10V gt gt USCITA ANALOGICA Specifiche tecniche 1756 0F8 10 4336 V 32768 livelli 10 4336 V 32767 livelli Attributo 1756 0F8 CAL Uscite 8 tensione o corrente Gamma di uscita 10 4V OK 0 21 mA Risoluzione 15 bit per 21 mA 650 nA bit 15 bit per 10 4 V 320 piV bit Assorbimento di corrente a 5 1 V 150 mA Assorbimento di corrente a 24 V 210 mA Dissipazione di potenza max 4 92 W 4 canali corrente Dissipazione termica 16 78 BTU h Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche tecniche 1756 0F8 Attributo Rilevamento circuito aperto 1756 0F8 Solo uscita in corrente l uscita
5. Z N IN 1 A CD ID IN 0 A a n 18 IE IN 0 B ie RN E RTN 0 C J RTDa3fili IN 3 A CD CD IN 2 A IN 3 B HES iN IN 2 B P RTN 3 C GO RTN 2 C Massa schermo ID LOD Non utilizzato E Non utilizzato QD IMPORTANTE Nel caso delle applicazioni con IN 5 A Gp CS MEA resistore a due fili che I R H prevedono la calibrazione tjm IN 5 B S ID IN 4 B assicurarsi che IN x B e RTN 5 C i I RTN 4 C RTN x C siano cortocircuitati ID B tra loro come indicato in figura ZS NOTE 1 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto 20372 M Esempio di cablaggio del modulo RTD a 4 fili 1756 IR6I z I ON IN 1 A 5 IN 0 A IN 1 8 IN 0 8 I 1 1 N H RTN 1 C n RTN 0 C P x ma RTDa4fili 10 IN 3 B I Sl I IN 2 B mi l RIN 3 C HEB ID RTN 2 C Massa schermo Non utilizzat jia D Non utilizzat on utilizzato H H on utilizzato KDI IN 5 A j dE I 4 A 1 58 E ID IN 4 B NOTE 20 RTN 5 C PES D RTN 4 C 1 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto EN 2 Il cablaggio si esegue esattamente come per i PRE moduli RTD a 3 fili lasciando un filo aperto 138
6. INN DI il IN 0 V Gli IN 1 IEB E N 0 1 6 RET 1 EB IEB ET 0 8 IN 3 V Ed Ed N 2 V i LI 1N 3 1 ID Dn 1 1 D RET 3 ID I ET 2 1 3 Non utilizzato IEB FE Non utilizzato 5 IN 5 V IEB IED IN 4 V 18 1 IN 5 1 SD IN 4 I 9 RET 5 E RET 4 D Non collegare pi di 2 fili ad un unico morsetto INGRESSO ANALOGICO 9 CAL 4 OK 0 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Ingresso tensione J Dispositivo di ingresso analogico utente T Alimentazione esterna dispositivo Massa schermo Conversione del segnale di ingresso in livelli utente 1756 IF61 Gamma Segnale basso e livelli utente Segnale alto e livelli utente 10V 10 54688 V 10 54688 V 32768 livelli 32767 livelli 0 10V oV 10 54688 V 32768 livelli 32767 livelli 0 5V oV 5 27344 V 32768 livelli 32767 livelli 0 20 MA OmA 21 09376V 32768 livelli 32767 livelli Specifiche tecniche 1756 IF61 Attributo 1756 IF61 Ingressi 6 isolati singolarmente Gamma di ingresso 10 5V 0 10 5V 0 5 25V 0 21mA Risoluzione 16 bit 10 5 V 343 uV bit 0 10 5V 171 pV bit 0 5 25V 86 uV bit 0 21 mA 0 34 pA bit Assorbimento di corrente a 5 1 V 250 mA
7. Tutti iniziano con il bit 0 Parole di stato del canale una per ciascun canale descrizione a pagina 81 I bit di allarme 0 4 nella parola di stato del canale non 7 ChxCalFault 3 ChxLAlarm determinano l impostazione di bit aggiuntivi a livelli pi alti 6 ChxUnderrange 2 ChxHAlarm Tali condizioni devono essere monitorate qui 5 ChxOverrange 1 ChxLLAlarm 4 ChxRateAlarm 0 ChxHHAlarm Il numero di parole di stato del canale dipende dal formato di cablaggio utilizzato 41512 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 79 Capitolo 4 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 80 Bit delle parole di errore del modulo 1756 1F16 modalit virgola mobile I bit di questa parola determinano il livello pi alto di rilevamento degli errori Una condizione diversa da zero in questa parola indica la presenza di un errore nel modulo Per isolare l errore possibile effettuare ulteriori analisi Nella seguente tabella sono elencati i tag che possono essere esaminati in logica ladder quando si verifica un errore Tag Descrizione Analog Group Fault Bit impostato quando viene impostato uno qualunque dei bit nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente AnalogGroupFault Calibrating Bit impostato quando viene calibrato uno qualsiasi dei canali
8. Dati inviati dal proprietario all RPI DIO D 40949 29 Capitolo 2 Funzionamento dei moduli 1 0 analogici nel sistema ControlLogix System Moduli di uscita in uno Se un modulo di uscita risiede fisicamente in uno chassis remoto il ruolo del RPI cambia leggermente per quanto riguarda la ricezione dei dati dal controllore chassis remoto proprietario a seconda del tipo di rete utilizzato per la connessione ai moduli Moduli di uscita remoti connessi tramite la rete ControlNet Se i moduli di uscita analogici remoti sono connessi al controllore proprietario tramite una rete ControlNet schedulata oltre ad indicare al controllore di inviare i dati di uscita in multicast all interno del proprio chassis PRPI riserva anche un area nel flusso dei dati trasmessi sulla rete ControlNet La temporizzazione di quest area riservata pu coincidere o meno con il valore esatto dell RPI tuttavia il sistema di controllo garantisce che il modulo di uscita riceva i dati almeno con la stessa frequenza dell RPI TA MAY A MAY Control
9. Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 11612 Capitolo 6 Sensore di giunzione fredda NOTE 1 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 IN 1 Non utilizzato RTN 1 Capocorda IN 3 i CJC RTN 3 il CJE i Filo IN 5 Non utilizzato RTN 5 Esempio di cablaggio del modulo 1756 IT61 SIG 5 B D S EE ao NEI CISISCICISISICISICIE PO D IN 0 Non utilizzato RTN 0 IN 2 Termocoppia Non utilizzato RTN 2 Non utilizzato IN 4 Non utilizzato RTN 4 20969 M 139 Capitolo 6 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 NOTE 140 1 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto Esempio di cablaggio del modulo 1756 IT612 Sensore di giunzione Filo fredda Capocorda a forcella 2 T Non utilizzato E Il A Non utilizzato Termocoppia UC i rl oc SOI 6 Se a saldi RTN 1 ED I IN 1 0 RTN
10. 40912 M 1 Utilizzare la tabella seguente per cablare il modulo in modalit differenziale Canale Morsetti Canale Morsetti Canale 0 IN 0 IN 1 ed i RTN 0 Canale 4 IN 8 IN 9 ed i RTN 8 Canale 1 IN 2 IN 3 ed i RTN 2 Canale 5 IN 10 IN 11 ed i RTN 10 Canale 2 IN 4 IN 5 ed i RTN 4 Canale 6 IN 12 IN 13 ed i RTN 12 Canale 3 IN 6 IN 7 ed i RTN 6 Canale 7 IN 14 IN 15 ed i RTN 14 2 Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente 3 Tra i morsetti IN x e i RTN x collegato un resistore dell anello di corrente da 2490 4 Se vi sono pi morsetti o collegati tra loro collegare questo punto di collegamento a un morsetto RTN per mantenere la precisione del modulo 5 I dispositivi aggiuntivi registratori a nastro ecc devono essere collocati nella posizione A nell anello di corrente 6 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto IMPORTANTE Durante il funzionamento in modalit ad alta velocit a quattro canali utilizzare solo i canali 0 2 4 e 6 70 Pu bblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 18 Capitolo 4 Esempio di cablaggio in tensione differenziale del modulo 1756 1F16 Canale 0 ESTE Fa Massa schermo _ Canale 3 ESSE ACE
11. IN 0 2 1 4 IRTN 0 d IN 1 la 3 IRTN 1 IN 2 ge 5 IRTN 2 IN3 79 7E IRTN 3 Massa schermo RIN lio 9 E RIN IN 4 yi 1 g IRTN 4 IN 5 g 14 13 g IRTN 5 L IN 6 g 16 1s IRTN 6 IN 7 g lis 177 IRTN 7 Non utilizzato g 120 19 Non utilizzato Non utilizzato S 2 2g Non utilizzato Niassa schermo Non utilizzato gja z Non utilizzato Non utilizzato g 25 Non utilizzato RTN 8 27 RTN Non utilizzato ge 2 Non utilizzato Non utilizzato N32 31 Non utilizzato Non utilizzato 1o 3E Non utilizzato Non utilizzato Es 35 Non utilizzato D 40915 M NOTE 1 Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente 2 morsetti contrassegnati come iRTN non sono utilizzati per cablaggi in tensione single ended 3 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 77 Capitolo 4 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Segnalazione di errori e di stato del modulo 1756 1F16 78 Il modulo 1756 IF16 invia in multicast i dati di stato errore al controllore proprietario di ascolto con i suoi dati dei canali I dati di errore sono organizzati in modo tale che gli utenti possano scegliere il livello di dettaglio che desiderano per esaminare le condizioni di errore Vi sono tre livelli di tag combinati per fornire un livello di dettaglio sempre maggiore in merito alla causa specifica degli error
12. EEPROM seriale m m js0lamento canali ROM FLASH SRAM 43499 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 Capitolo 6 Schemi di principio del lato campo Negli schemi sono rappresentati i circuiti lato campo dei moduli 1756 IR6I 1756 IT6I e 1756 IT6I2 Circuito di ingresso del modulo 1756 IR61 Corrente di eccitazione di 594 A RIDa3fili j lexc Rwire A tutte le gamme V_RTD 2 Vwire V_RTD 2 Vwire 2Vwire V_RTD Guadagno 1 Convertitore A D Vref Vwire lexc x Rwire Rwire per il cavo B ininfluente poich B un filo di rilevamento con Guadagno 2 A ipa 43497 corrente di eccitazione parl a zero Circuito di ingresso dei moduli 1756 IT61 e 1756 IT612 0 44V 2 5V 20MQ Convertitore A D 12 78 mV Guadagno 30 RTN 0 C 43498 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 137 Capitolo 6 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 Cablaggio dei moduli Di seguito sono riportati esempi di cablaggio relativi ai moduli 1756 IR6I 1756 IT6I e 1756 IT6I2 Esempio di cablaggio del modulo RTD a 3 fili 1756 IR61
13. IC E N 0 V N 1 V T7 i lt i Trasmettitore N 0 1 ii A INI ED i ED a fili 5 E c ET 0 A ET 1 HI A N 2 V Alimentazione di anello N 3 V I O fornita dall utente l g I ma Hel 1 1 ET ET2 i Non utilizzato Non utilizzato E sagsa i i IN 5 V IN 4 V ii 1 IN 5 1 ED IN 4 1 rr RET 5 GP CD RET 4 D I dispositivi aggiuntivi come registratori a nastro devono essere collocati in una delle due posizioni A 284 an N LI i 2 u t AL U f U gd U U U U JE SIG D L i TA nU DS VARNA 9 IV HO CN IN 0 V 2 noi amp fA _ _ A rasmettitore _L a a4fili RET 0 Ul_ IN 2 V Alimentazione dispositivo IN 2 1 RET 2 Massa schermo Non utilizzato IN 4 V IN 4 1 RET 4 I dispositivi aggiuntivi come registratori a nastro devono essere collocati in una delle due posizioni A Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A
14. Morsetto NEMA numero di catalogo 1756 TBNH Terminare i fili sui morsetti a vite poi Di D I lisi CN m g_ Area di lasco 40201 M 192 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Installazione dei moduli 1 0 ControlLogix Capitolo 9 Morsetto a molla numero di catalogo 1756 TBS6H 1 Inserire il cacciavite nel foro esterno della morsettiera RTB 2 Inserire il filo nel morsetto aperto e togliere il cacciavite a AN 2 vane H a DI m o C J D H S T z g a A DI 20860 M DI ET Il sistema ControlLogix stato certificato con il solo utilizzo delle morsettiere rimovibili ControlLogix numeri di catalogo 1756 TBCH 1756 TBNH 1756 TBSH e 1756 TBS6H Se le applicazioni specifiche richiedono una certificazione del sistema ControlLogix con altri metodi di terminazione dei cablaggi pu essere necessaria un approvazione specifica da parte dell ente certificatore Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 193 Capitolo9 Installazione dei moduli 1 0 ControlLogix Raccomandazioni per il cablaggio della morsettiera RTB Per il cablaggio della morsettiera RTB attenersi alle seguenti regole generali 1 Iniziare il cablaggio della morsettiera RTB partendo dai mors
15. N 0 A N 0 B TN 0 C N 2 A N 2 B TN 2 C Non utilizzato IN 4 A IN 4 B RTN 4 C Pa RTDa3 fili Massa schermo IMPORTANTE Nel caso delle applicazioni con resistore a due fili che prevedono la calibrazione assicurarsi che IN x B e RTN x C siano cortocircuitati tra loro come indicato in figura Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 299 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici 300 N 1 A N 1 8 TN 1 C N 3 A N 3 8 TN 3 C Non utilizzato IN 5 A IN 5 B RTN 5 C INGRESSO ANALOGICO CAL OK CA DI 0 E Non utilizzato li Im IN 4 A ie a IN 4 B i e RTN 4 C D Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto i Sx y I E9 N 0 A I I N 0 8 i I I moc DAS E9 ES N 2 A di Ed RTDa4fili I ID N 2 B D i 7 Massa schermo D D Il cablaggio si esegue esattamente come per i moduli RTD a tre fili lasciando un filo scollegato Conversione del segnale di ingresso in livelli utente 1756 IR61 Gamma Segnale basso e livelli utente Segnale alto e livelli utente 1 4870 0 859068653 Q 507 862 Q 32768 livelli 32767 livelli
16. Input bit to enable nlatch Check Alarm bit If set allow perform Unlatch service MainProgram MainRoutine _ o x Local 1 1 ChOHHAlarm UE db MSG Local 3 1 Data 0 0 J Type CIP Generic CEN Message Control Slot1_Ch0_HH_Alarm_unlatch MEg L R Check Alarm bit If Input bit to enable set allow perform nlatch Unlatch service Local 1 1 ChOHAlarm MSG A 1 JE JE Type CIP Generic CEN Message Control Slot1_ChO_H_Alarm_unlatch HE cDNO L RI Check Alarm bit If Input bit to enable set allow perform Unlatch Unlatch service Local 3 1 Data 2 Local 1 1 ChOLAlarm MSG 2 JE J E Type CIP Generic EN Message Control Slot1_ChO_L_Alarm_unlatch E facDNDes ERA f 1 MainRoutine mmi MainProgram HainRoutine olx Input bit to enable Unlatch Check Alarm bit If set allow perform Unlatch service MSG Local 31 Data3 Locak1 1 ChOLLAlam 3 JE JE Type CIP Generic Len M Message Control Slot1_ChO_LL_Alarm_unlatch E p cOND L RI Check Alarm bit If Input bit to enable set allow perform Unlatch Unlatch service Local 3 1 Data 4 Local1 1 ChORateAlam MSG 4 J J Type CIP Generic END Message Control Slot1_ChO_Rate_Alarm_unlatch ME c0N3 ERI Fi 42 MainRoutine Fare clic sulla casella dei singoli rami per visualizzare una finestra di pop u
17. 0 ir Legdeldatiniaontao dll i dint cu diga a e cir ia Conversione dei livelli utente in segnali di uscita Uso degli schemi a blocchi e di principio delle uscite dei moduli Schemi di principio del lato campo LL Pilotaggio di carichi diversi con il modulo 1756 OF6CI Cablaggio del modulo 1756 OF6CI ieri Cablaggio del modulo 1756 OF6V1 ariana Segnalazione di errori e di stato dei moduli 1756 OFGCI e 1756 OF6 Vl eea a aa a a iva halo Le Segnalazione di errori in modalit virgola mobile Bit delle parole di errore del modulo modalit virgola mobile Bit delle parole di errore del canale modalit virgola mobile Bit delle parole di stato del canale modalit virgola mobile Segnalazione di errori in modalit numeri interi Bit delle parole di errore del modulo modalit numeri interi Bit delle parole di errore del canale modalit numeri interi Bit delle parole di stato del canale in modalit numeri interi Capitolo 9 Introduzione 4eroilil indole iii done zia Installazione del modulo I O L0 LL Codifica della morsettiera rimovibile 0L Collegamento dercavi siate Collegamento dell estremit del cavo con messa a terra Collegamento dell estremit del cavo senza messa a terra Tre tipi di morsettiera rimovibile tutte le morsettiera rimovibi
18. E Analog 1756 IF16 1756 IF4FXOF2F A 1756 IF4FXOF2F B 1756 IF6CIS A 17 F6I 1756 IF8 1756 IF8H 1756 IR6I 1756 IT6I 1756 IT612 1756 0F4 1756 OF6CI By Category 16 Channel Non Isolated Yoltage Current Analog Input 4 Current volt Inputs 2 Current volt Outputs Fast Analog 4 Current Volt Inputs 2 Current volt Outputs Fast Analog 6 Channel Isol 6 Channel Isolate ated Current Sourcing Analog Input voltage Current Analog Input 8 Channel Non Isolated Voltage Current Analog Input 8 Channel HART Analog Input 6 Channel Isol 6 Channel Isol 6 Channel Isol ated RTD Analog Input ated Thermocouple Analog Input ated Thermocouple Analog Input Enhanc 4 Channel Non Isolated Voltage Current Analog Output 6 Channel Isol ated Current Analog Output gt Find Add Favorite Favorites Al Al A A A A A Al A A Al Al E len Bradley len Bradley len Bradley len Bradley len Bradley len Bradley len Bradley len Bradley len Bradley len Bradley hd OK Cancel Help p 3 Selezionare un modulo e fare clic su OK 4 Fare clic su OK per accettare la versione principale di default SUGGERIMENTO Per individuare il numero di versione aprire il software RSLinx Fare clic sull icona RSWho e scegliere la rete Aprire il modulo quindi fare clic con il pulsante destro del mouse sul modulo per scegliere Properties nel menu a discesa Il n
19. 374 Risoluzione del modulo gamma 12 78 mV 377 Cosa fare in caso di lettura di temperature errate delle tErMOCOpPi cron ara 381 Appendice F latrodizione santi obi 383 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Introduzione Destinatari del manuale Ulteriori riferimenti Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Prefazione In questo manuale sono descritte le operazioni necessarie per installare configurare ed eseguire la ricerca guasti su un modulo I O analogico ControlLogix Per poter utilizzare in modo efficiente i moduli I O analogici occorre essere in grado di programmare e utilizzare un controllore ControlLogix Rockwell Automation Se si necessita di ulteriori informazioni vedere la relativa documentazione facendo riferimento all elenco sotto riportato Nella seguente tabella sono elencati i prodotti ControlLogix e la relativa documentazione Documentazione correlata Num di Cat Riferimento 1756 A4 1756 A7 1756 A10 1756 A13 1756 A17 ControlLogix Chassis Series B Installation Instructions pubblicazione 1756 IN080 1756 PA72 1756 PB72 1756 PA75 1756 PB75 1756 PH75 1756 PC75 Moduli 1 0 digitali 1756 ControlLogix Power Supplies Installation Instructions pubblicazione 1756 IN613 Moduli 1 0 digitali ControlLogix Manuale dell utente pubblicazione 1756 UM058G IT P 1756 CNB 1756 CNBR ControlNet Modules in Logix5000 Cont
20. filo e O DD UAS EAT 20908 M Per ordinare sensori aggiuntivi contattare il rappresentante o il distributore Rockwell Automation di zona Collegamento di un sensore di giunzione fredda al modulo 1756 IT6 2 Se si utilizza una morsettiera RTB necessario collegare due sensori CJS al modulo 1756 IT 612 Il sensore CJS supplementare garantisce una maggiore precisione nella misura della temperatura sul modulo Collegare i sensori di giunzione fredda sui morsetti 3 4 17 18 come indicato nelle illustrazioni Morsetti 3 4 Morsetti 17 18 e TE DE ie eb ai DD my DIS iee to ele Filo i i Filo Capocorda a forcella Capocorda a forcella CN Di 5 75 Mg E ID UE B E IDO L LI CX sio OD H UP IC EDI cn Sar SE jeie Si Per ordinare sensori aggiuntivi contattare il rappresentante o il distributore Rockwell Automation di zona 134 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT6l e 1756 IT612 Capitolo 6 Opzione Cold Junction Disable La casella Cold Junction Disable nella scheda Module Properties Configu
21. Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente Se vi sono pi morsetti o collegati tra loro collegare questo punto a un morsetto RTN per mantenere la precisione del modulo morsetti contrassegnati come RTN o i RTN non sono utilizzati per cablaggi in tensione differenziali Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto IMPORTANTE Durante il funzionamento in modalit ad alta velocit a due canali utilizzare solo i canali 0 e 2 289 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici Canale 0 i ni Li m SIR Canale 0 9k 1g iRTN i IN 0 16 i RTN 0 N 1 g la 3 a i RTN 1 H l S vico Ponticelli INI Dha 3 iRTN 1 3 5 i RTN 6 5 Massa schermo N 3 la 7 i RTN 3 js 3 l n q i N3 Ere 7 iRTN 3 ni lo 9 RIN Massa schermo Canale 5 S 3 q r RTN n RIN i 2 i RTN l i N 4 e e i RTN 4 Canale 1 IN 4 our n i RIN 4 Trasmettitore
22. Assorbimento di corrente a 24 V 100 mA Dissipazione di potenza max Tensione 3 7 W Corrente 4 3 W 285 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici 286 Specifiche tecniche 1756 IF61 Attributo Dissipazione termica 1756 IF61 Tensione 12 62 BTU h Corrente 14 32 BTU h Impedenza di ingresso Tensione gt 10 MQ Corrente 249 Q Tempo di rilevamento circuito aperto Lettura scala intera positiva entro 5 s Protezione da sovratensione max Tensione 120 V CA CC Corrente 8 V CA CC con resistore controllato in corrente integrato Reiezione al rumore modo normale 60 dB a 60 Hz Reiezione al rumore modo comune 120 dB a 60 Hz 100 dB a 50 Hz Larghezza di banda canale 15 Hz 3 dB Tempo di stabilizzazione lt 80 ms 5 della scala intera Precisione da calibrato 25 C Superiore allo 0 1 della gamma Frequenza di calibrazione 6 mesi Deriva offset 2 V C Deriva guadagno con temperatura Tensione 35 ppm C 80 ppm C max Corrente 45 ppm C 90 ppm C max Errore modulo 0 54 della gamma Tempo di scansione di ingresso del modulo min 25 ms min virgola mobile 10 ms min numero intero Tensione di isolamento 250 V continua tipo di isolamento base da canali di ingresso a backplane e da canale di ingresso a canale Prova di selezione a 1350 V CA per 2 s Morsettiera rimovibile 1756 TBNH 17
23. Calibration Wizard Attach High Reference Voltage Signals Attach High Reference i Calibration High signal s to selected Range Reference channel s volts 10t0 10 Y MOto10y 408010 Press Next to start 10t010Y calibration A0t010V 10t010v Channels 0 1 2 3 4 5 12 Fare clic su Next Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 245 Capitolo 11 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Viene quindi visualizzata la procedura guidata Results in cui visualizzato lo stato dei singoli canali in seguito alla calibrazione relativa ad un riferimento alto Se lo stato dei canali OK proseguire Se viene segnalato un errore relativo a qualche canale ripetere il passo 11 finch lo stato non sar OK Calibration Wizard Results Press Next to continue ibrati High Channel Calibrate Caibration Reference Range vots 10t010V 10t010V 10to 10 Y 10t010V 10t010V 10to 10 Y In seguito al completamento della calibrazione relativa a riferimento alto e basso viene visualizzata la seguente finestra che indica lo stato nei due casi Calibration Wizard Calibration Completed Calibration of selected Calibration Low High channel s has been Reference Reference completed successfully 10t010V The calibration constants i 1 Oto10v of the selected A0t010v channel s have been pei 10t010V 10to10v A0t0 10V 13 Fare clic su Fin
24. N 5 q 4 Bg i RTN 5 C afii a INS 4 s DL irns N6 DI s g i RTN 6 E N6 16 5 iRTN 6 N 7 VE i RIN 7 IN 7 Qpe v i RTN 7 ili 20 19 ili Alimentazione dianello 9 Do q iik i Non utilizzato IM 20 19 Non utilizzato fornita dall utente Non utilizzato a 2 21 4 Non utilizzato Non utilizzato E 2 n Non utilizzato Non utilizzato 24 83 Non utilizzato 1 g D di Massa schermo Non utilizzato Ma z9 Non utilizzato Non utilizzato aqs 3 Non utilizzato Non utilizzato Q 25 Non utilizzato Nonu l 2 0 a 2827 Non u SA Non utilizzato 8 27 Non utilizzato Non utilizzato ID 2 Non utilizzato Non utilizzato 30 29 Non utilizzato Nonu i Si 0 32 31 Non u Non utilizzato h2 31 Non utilizzato Non u K 0 3433 D Non u sa Non utilizzato q 34 33 Non utilizzato Non utilizzato El 3 M Non utilizzato Wonanlizata 3 O Non utilizzato A Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente Per le applicazioni in corrente tutti i morsetti contrassegnati come iRTN devono essere cablati sui morsetti contrassegnati come RTN Tra i morsetti IN x ed i RTN x collegato un resistore dell anello di corrente da 2490 I dispositivi aggiuntivi come registratori a nastro devono essere collocati nella posizione A dell anello di corrente Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto IN INGRESSO ANALOGICO 3 L CAL OK 290 Specifiche tecniche
25. Segnalazione di errori in modalit numeri interi Bit delle parole di errore del modulo modalit numeri interi Bit delle parole di errore del canale modalit numeri interi Bit delle parole di stato del canale modalit numeri interi Indice 86 87 87 88 89 90 90 91 93 94 94 94 95 96 96 97 98 98 99 100 101 102 104 105 106 109 111 112 113 113 114 115 116 116 117 Indice Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 Moduli di uscita analogici non isolati 1756 0F4 e 1756 0F8 Capitolo 6 Introduzione ie a te 119 Scelta di un formato dit anita 120 Caratteristiche e funzioni dei moduli di misura della temperatura 121 Pi gamme davis anali lata a 121 hiltrossplocsetelilo nadia nia 122 Campionamento in tempo reale cretino 123 Rilevamento di sottogamma sovragamma 123 Filtrozdigitale ieena a rata 124 Allarmi di processo ssbciasrssaSi leslie 125 Allarme di variazione irritare lena 126 Offset di OoN siro a a a r a e A EA AEAEE 126 Rilevamento cavo mancante L e 127 Tipo discoteca aero 128 Unit di temperatura s sssesessrerrrerrrrrerrerrersr 130 Conversione dei segnali di ingresso in livelli utente 130 Calcolo della lunghezza delicavi c ca 131 Differenze tra i moduli 1756 IT6I e 1756 IT6I2 131 Compensazione dell
26. Browse a fs t_3_OFGVI Browse Path Slot_1_IF6I Browse Path POLI Home Slot 1_IF6l Mehod Communication Method He Chame F Destmation Lir J E G CP C DH Channel Destination Link 4 ar a e Pleo Rip ni Source Link 3 Destination Node 4 Octal M Cache Connector e MW Cache Connections e O Enable Enable Waiting 2 Start O Done Done Length 0 Error Code CORONE O Enable Enable Waiting O Start 2 Done Done Length 0 Eror Code Extended Error Code TT Timed Out Error Path Extended Error Code Error Test Cancel Apply Help Cancel Bopi Help 358 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Appendice D Scelta dell alimentazione corretta possibile determinare l assorbimento di potenza dei moduli contenuti in uno Tabella per il dimensionamento chassis ControlLogix per mantenere un alimentazione corretta dell alimentazione A questo scopo disponibile un foglio di calcolo elettronico interattivo in cui possibile immettere la configurazione di uno chassis dopodich l assorbimento di potenza totale viene calcolato automaticamente L assorbimento di potenza totale non deve superare i 75 W a 60 C Fare riferimento al foglio di calcolo elettronico di configurazione riportato nella Nota tecnica ID 22753 della Knowledgebase Sizing the ControlLogix Power Supply Per avere accesso alla
27. CE C Tick Direttiva CEM 2004 108 CE dell Unione Europea conforme a e EN 61326 1 Requisiti industriali Apparecchi elettrici di misura controllo e laboratorio e EN61000 6 2 Immunit industriale e EN61000 6 4 Emissioni industriali e EN61131 2 Controllori programmabili Art 8 Zona A e B Direttiva bassa tensione 2006 95 CE dell Unione Europea conforme a e EN 61131 2 Controllori programmabili Art 11 Australian Radiocommunications Act conforme a AS NZS CISPR 11 Emissioni industriali Ex Direttiva ATEX 94 9 CE dell Unione Europea conforme a Uli e EN 60079 15 atmosfere esplosive modo di protezione n e EN 60079 0 Requisiti generali Il 3 G Ex nA IIC T4 X Apparecchiatura approvata FM per l uso in aree pericolose di Classe Divisione 2 Gruppi A B C D Certificato TUV di sicurezza funzionale conforme SIL 2 M in presenza di marcatura Per le dichiarazioni di conformit i certificati ed altri dettagli vedere le certificazioni del prodotto sul sito http www ab com Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 319 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici gt USCITA ANALOGICA 3 CAL OK 320 1756 OF6VI Modulo analogico di uscita in tensione ControlLogix OUT B I A
28. Calibrate checkbox Counts 1 000000 Then choose to either 1 000000 Calibrate the Channels in 10t010v 1000000 Groups or Calibrate Channels One Channel 10t010YV 1 000000 at a Time 10t010Y 1 000000 iototov 1 000000 Press Next to continue Calibrate Channels in Groups Calibrate Channels One at a Time SUGGERIMENTO possibile scegliere se calibrare gruppi di canali o un canale alla volta Si consiglia di calibrare tutti i canali del modulo ogni volta che si esegue la calibrazione In questo modo le letture di calibrazione saranno pi coerenti ed il modulo sar pi preciso 8 Fare clic su Next Viene quindi visualizzata la procedura guidata Output Reference Signals in cui sono indicati i canali che verranno calibrati per il riferimento basso e la gamma di calibrazione Inoltre indicato anche il segnale di riferimento atteso all ingresso Calibration Wizard Output Reference Signals Press Next to start the Calibration Low selected channels Channel Calibrate p ange Reference producing the reference Volts signal 10t010 V Channels 0 9 Fare clic su Next SUGGERIMENTO Fare dic su Back per ritornare all ultima finestra ed apportare le modifiche eventualmente necessarie Se necessario possibile fare clic su Stop per interrompere il processo di calibrazione 268 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Ca
29. Definizioni dei tag 1 0 analogici Appendice B Definizione Configura le impostazioni per la gamma di ingresso del canale il tipo di sensore ed il filtro a spillo La gamma di ingresso rappresentata dai bit 8 11 e determina la gamma dei segnali che il canale di ingresso pu rilevare valori delle gamme di ingresso sono i seguenti 0 10 10V 1756 IF6l 1 0 5V 1756 1F61 2 0 10V 1756 IF6I 3 0 20mA 1756 IF6CIS e 1756 IF6I 4 12 78 mV 1756 IT61 e 1756 11612 5 12 30mV 1756 IT61 e 1756 11612 1 487 Q 1756 IR6l 7 000 Q 1756 IR61 2 000 Q 1756 IR61 4 020 Q 1756 IR61 cn v oN Il DAN Il tipo di sensore rappresentato dai bit 4 7 e seleziona il tipo di sensore da utilizzare perla linearizzazione sui moduli 1756 IR61 IT6I valori relativi ai tipi di sensore sono i seguenti 0 nessuna linearizzazione Q 1756 IR61 mV 1756 IT61 e 1756 11612 1 1000 platino 385 1756 IR61 B 1756 IT61 e 1756 IT612 2 200 platino 385 1756 IR61 C 1756 IT61 e 1756 11612 3 500 platino 385 1756 IR61 E 1756 IT61 e 1756 IT612 4 1000 Q platino 385 1756 IR61 J 1756 IT61 e 1756 IT612 5 100 Q platino 3916 1756 IR6l K 1756 IT61 e 1756 IT612 6 200 platino 3916 1756 IR61 N 1756 IT6l e 1756 17612 7 500Q platino 3916 1756 IR61 R 1756 IT61 e 1756 1T612 8 1000 Q platino 3916 1756 IR61 S 1756 IT61 e 1756 1T612 9 100 rame 427 1756 IR61 T 1756 IT61 e 1756 1T612 1
30. Dicembre 2010 Cosa fare in caso di lettura di temperature errate delle termocoppie Quando una lettura di temperatura di un modulo di ingresso per termocoppie errata si pensa subito che il modulo sia da calibrare Tuttavia ci improbabile soprattutto se il modulo stato appena installato Tutti i moduli di ingresso per termocoppie sono calibrati in fabbrica pertanto improbabile che sia necessario eseguire la calibrazione durante l installazione Per determinare la causa della lettura errata in primo luogo occorre valutare le caratteristiche di tale lettura La lettura del modulo 1 sempre massima 2 sempre minima 3 irregolare i dati variano in continuazione 4 presenta un offset su tutta la gamma In generale se si verificano letture errate su un modulo appena installato in primo luogo bene verificare che l installazione e la configurazione siano state eseguite correttamente Nel caso di un modulo gi in funzione invece la causa pi probabile pu essere un guasto hardware canale o modulo Inoltre se i sintomi si presentano su pi di un canale provare a scollegare tutte le termocoppie tranne una In questo modo si potr stabilire se la causa un componente hardware oppure il modulo stesso Prima di tentare di fare un indagine diagnostica relativa a questi sintomi possibile risparmiare molto tempo conducendo in primo luogo un ispezione visiva del modulo ed in secondo luogo applicand
31. Precisione da calibrato 4 21 mA Superiore allo 0 1 della gamma a 25 C Frequenza di calibrazione 6 mesi Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche tecniche 1756 OFG6VI Attributo Deriva offset 1756 OFGVI 60 uV C Deriva guadagno con temperatura 50 ppm C 80 ppm C max Errore modulo 0 5 della gamma Tempo di scansione modulo 25 ms virgola mobile 10 ms numeri interi Tensione di isolamento 250 V continua tipo di isolamento base da canali di uscita a backplane e da canale di uscita a canale Prova di selezione a 1350 V CA per 2 s Morsettiera rimovibile 1756 TBNH 1756 TBSH Larghezza slot 1 Dimensioni cavo Cavo di rame unifilare o a treccia da 0 33 2 1 mm 22 14 AWG per temperature di 90 C o superiori isolamento massimo 1 2 mml Categoria cavi 2 Codice temperatura nordamericano T4A Codice temperatura IEC T4 Custodia Nessuno tipo aperto 2 Se si utilizzano cavi di dimensioni massime necessaria una calotta profonda numero di catalogo 1756 TBE Pianificare l instradamento dei conduttori in conformit alle descrizioni riportate nel manuale di installazione di sistema servendosi di queste informazioni sulla categoria Consultare Criteri per il cablaggio e la messa a terra in automazione in
32. Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 IF6I Capitolo 5 Schemi di principio del lato campo Negli schemi sono rappresentati i circuiti lato campo dei moduli 1756 IF6CIS e 1756 IFGI Circuito di ingresso del modulo 1756 IF6CIS 15V 500 l VOUT x den NJ Z gt 10K Convertitore A D Limitatore di corrente 43514 15V Circuito di ingresso del modulo 1756 IF6l 15V Ponticello modalit in corrente 0 20 mA 30 MQ 20K 20K 1 6K NI o NNT NN INI gt 7 5K 0 Convertitore A D 0 01 uF 01 uF 0 01 uF 1 4 Watt 2 15K RET x ZI 43507 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 105 Capitolo 5 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 1F61 Cablaggio del modulo 1756 1F6CIS Trasmettitore a due fili collegato al modulo 1756 IF6CIS e modulo con alimentazione di anello 24 V CC VOUT 1 i O voro PI IN 1 1 EB NI YI RTN 1 IEB RTN 0 VOUT 3 TO VOUT 2 IN 3 1 D IN 2 1 RTN 3 a ID RTN 2 Non utilizzato D ID Non utilizzato VOUT 5 e ID VOUT 4 IN 5 1 O IN 4 1 RTN 5 RTN 4 C NO
33. TA 0 99s gt 16723 0 0 01 0 5 0 99 Tempo in secondi Per l impostazione del filtro digitale vedere a pagina 210 124 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT6l e 1756 IT612 Capitolo 6 Allarmi di processo Gli allarmi di processo indicano quando il modulo ha superato i limiti alto e basso configurati per ciascun canale possibile mantenere impostati gli allarmi di processo Gli allarmi sono impostati su quattro punti di scatto allarme configurabili dall utente e Massimo Alto e Basso e Minimo IMPORTANTE Gli allarmi di processo sono disponibili solo in applicazioni che prevedono l utilizzo della modalit in virgola mobile valori per ciascun limite sono immessi in unit ingegneristiche in scala Banda morta di allarme possibile configurare una banda morta di allarme da utilizzare con questi allarmi Utilizzando la banda morta il bit di stato dell allarme di processo rimane impostato anche se la condizione di allarme scompare fino a quando i dati di ingresso rimangono nella banda morta dell allarme di processo Nell illustrazione sono riportati i dati di ingresso che determinano l impostazione di ciascuno dei quattro allarmi in un determinato punto durante il funzionamento del modulo In questo esempio il mantenimento disabilitato pertanto ciascun allarme viene disattivato quando la condizione che lo ha provoc
34. v f1 to 487 ohms 0 999695 1 000732 0 999329 1 009338 0 999329 1 000244 OK OK OK OK OK OK Then choose to either Calibrate the Channels in Groups or Calibrate Channels One Channel at a Time 23 6 Press Next to continue Calibrate Channels in Groups Capitolo 11 ion Calibrate Channels One at a Time SUGGERIMENTO 4 Fare clic su Next possibile scegliere se calibrare gruppi di canali o un canale alla volta Nell esempio sopra riportato tutti i canali verranno calibrati contemporaneamente Si consiglia di calibrare tutti i canali del modulo ogni volta che si esegue la calibrazione In questo modo le letture di calibrazione saranno pi coerenti ed il modulo sar pi preciso Viene quindi visualizzata la procedura guidata Low Reference Ohm Sources in cui sono indicati i canali che verranno calibrati per il riferimento basso e la gamma di calibrazione Inoltre indicato anche il segnale di riferimento atteso all ingresso Calibration Wizard Attach Low Reference Ohm Sources Low Attach Low Reference Calibration Channel Calibrate Reference source s to indicated channel s Channels 0 1 2 3 4 Press Next to start calibration Range HAS 1 to 487 ohms 1 to 487 ohms 1 to 487 ohms 1 to 487 ohms 1 to 487 ohms IT Ji to 487 ohms 5 5 Fare clic su Next SUGGERIMENTO 6 Collegare un resi Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicemb
35. C il modulo continuer ad indicare una temperatura dell applicazione di 400 C 373 AppendiceE Informazioni e specifiche supplementari Risoluzione del modulo gamma 12 30 mV Nella seguente tabella sono indicate le risoluzioni dei moduli termocoppia ControlLogix qualora vengano utilizzati nella gamma di ingresso 12 30 mV Temperatura Risoluzione del modulo in gradi qualora sia collegato a questo tipo di termocoppia dell applicazione B R s go Ja Ko NO T 200 C 0 028 0 032 0 046 0 071 0 044 0 C 0 13 0 13 0 012 0 014 0 018 0 027 0 018 200 C 0 08 0 08 0 009 0 013 0 018 0 021 0 013 400 C 0 17 0 07 0 07 0 009 0 013 0 017 0 019 0 011 600 C 0 12 0 06 0 07 0 016 0 02 800 C 0 09 0 06 0 06 0 02 1000 C 0 08 0 05 0 06 1200 C 0 07 0 05 0 06 1400 C 0 06 0 05 0 06 1600 C 0 06 0 05 0 06 1800 C 0 06 0 06 0 07 a 2 Variazione minima in gradi richiesta affinch il modulo o10 termocoppia segnali la variazione 374 Le termocoppie di tipo E possono essere utilizzate solo in applicazioni fino a 400 C Le termocoppie di tipo J possono essere utilizzate solo in applicazioni fino a 550 C Le termocoppie di tipo K possono essere utilizzate solo in applicazioni fino a 700 C Le termocoppie di tipo N possono essere utilizzate solo in applicazioni fino a 800 C Le informazioni riportate nella tabella sono rappresentate graficamente nell
36. Calibration Completed Calibration of selected channel calibrate Calibration Low High channel s has been COTE ER E Range Recorded Recorded completed successfully 0 00279 Y The calibration constants of the selected channel s have been saved 17 Fare clic su Finish 271 Capitolo 11 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Nella scheda Calibration della finestra di dialogo Module Properties sono indicate le variazioni relative al guadagno di calibrazione e all offset di calibrazione visualizzata anche la data dell ultima calibrazione E Module Properties Local 1 1756 OF6VI1 1 General Connection Module Info Configuration Output State Limits Calibration Backplane I Calibration Caratan Calibration Start Calibration Gain Offset Counts 10t010VY 1 000488 10to010Y 1 000000 10t010Y 1 000000 10t0 10 Y 1 000000 10t010Y 1 000000 Module Last Successfully A0t0 10 TA 000000 Calibrated on 3 9 2010 Channel Calibration Range Status Running 18 Fare clic su OK 272 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Capitolo 12 Introduzione Ricerca guasti sul modulo Ciascun modulo I O analogico ControlLogix presenta degli indicatori di stato che consentono di controllarne lo stato In questo capitolo sono descritti gli indicatori di stato situati sulla parte anteriore del modulo e la loro interpretazione per
37. Esempio di cablaggio in corrente differenziale del modulo 1756 1F8 4 canali Ponticelli 40912 M 4 Se vi sono pi morsetti o collegati tra loro collegare questo punto di collegamento a un morsetto RTN per mantenere la precisione del modulo 5 dispositivi aggiuntivi registratori a nastro ecc devono essere collocati nella posizione A nell anello di corrente 6 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto IMPORTANTE Durante il funzionamento in modalit ad alta velocit a due canali utilizzare solo i canali 0 e 2 74 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Capitolo 4 Esempio di cablaggio in tensione differenziale del modulo 1756 IF8 4 canali Canale 0 ese IN 0 2 Ie iRTN 0 IN 1 4 3 i RTN 1 O IN2 le s i RTN 2 Massa schermo IN 3 87 i RTN 3 RIN ho 9 6 RTN IN 4 a ug i RTN 4 Canale 3 i IN 5 Alu e A iRTN 5 IN 6 16 1s E iRTN 6 IN 7 El 17 g i RTN 7 Non utilizzato z2 19 Non utilizzato Massa schermo Non utilizzato 22 2 Non utilizzato Non utilizzato 24 23 Non utilizzato Non utilizzato 26 25 Non util
38. Funzione Pagina Rimozione ed inserimento sotto tensione RIUP 36 Segnalazione degli errori dei moduli 36 Configurabile via software 36 Codifica elettronica 37 Accesso all orologio di sistema per funzioni di registrazione 44 cronologica Registrazione cronologica ciclica 44 Modello produttore consumatore 44 Informazioni degli indicatori di stato 45 Conformit totale Classe Divisione 2 45 Certificazione 45 Calibrazione di campo 45 Offset sensore 46 Latching mantenimento degli allarmi 46 35 Capitolo 3 Caratteristiche e funzioni dei moduli 1 0 analogici ControlLogix 36 Rimozione ed inserimento sotto tensione RIUP Tutti i moduli I O ControlLogix possono essere inseriti e rimossi dagli chassis alimentati Questa caratteristica garantisce una maggiore disponibilit del sistema di controllo generale in quanto durante l inserimento o la rimozione del modulo le parti restanti del processo controllato continuano a funzionare normalmente Segnalazione degli errori dei moduli Quando si verifica un errore del modulo i moduli I O analogici ControlLogix forniscono indicazioni hardware e software Ciascun modulo dotato di un indicatore di errore Il software RSLogix 5000 visualizza graficamente l errore ed invia un messaggio che descrive il tipo di errore verificatosi Questa funzione consente di determinare gli effetti dell errore sul modulo e le azioni da eseguire per ripristinare il normale funzionamento Per ulteriori
39. IMPORTANTE Durante il funzionamento in modalit ad alta velocit a quattro canali utilizzare solo i canali 0 2 4 e 6 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 71 Capitolo 4 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Esempio di cablaggio in corrente single ended del modulo 1756 1F16 DI i IN 0 E 2 14 i RTN 0 So i p iRTNA a Ponticelli Massa schermo a i f g o RTN 9 o 96 RTN y Trasmettitore ia ja I iRTN4 Alimentazione di anello SE aa IN 5 Dn D I iRTN 5 fornita dall utente ET IN 6 16 s8 i RTN 6 p IN 7 18 17 i RTN 7 IN 8 D20 19 i RTN 8 IN 9 2 2 0 iRTN 9 IN 10 D24 23C i RTN 10 IN 11 26 25 iRTN 11 RIN 28 27 RTN IN 12 30 29 iRTN 12 IN 13 E 2 31g iRTN 13 IN 14 34 33 iRTN 14 IN 15 D 36 35 6 iRTN 15 5 40914 M NOTE 1 Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente 2 Per le applicazioni in corrente tutti i morsetti contrassegnati come iRTN devono essere cablati sui morsetti contrassegnati come RTN 3 Tra i morsetti IN x e i RTN x collegato un resistore dell anello di corrente da 2490 4 I dispositivi aggiuntivi registratori a nast
40. IMPORTANTE gli allarmi per superamento dei limiti sono disponibili solo in modalit virgola mobile Per informazioni sulla procedura di abilitazione di tutti gli allarmi vedere a pagina 223 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di uscita analogici isolati 1756 OF6CI e 1756 OF6VI Capitolo 8 Eco dei dati La funzione di eco dei dati invia automaticamente in multicast valori dei dati dei canali che coincidono con il valore analogico inviato ai morsetti a vite del modulo in quel momento Vengono inviati anche i dati di errore e di stato Tali dati vengono inviati nel formato virgola mobile o numeri interi selezionato nell intervallo di pacchetto richiesto RPI Conversione dei livelli utente in segnali di uscita Nel caso dei moduli 1756 OFGCI e 1756 OF6VI i livelli utente possono essere calcolati in modalit numeri interi Nella tabella seguente sono riportate le formule di equazioni lineari che possono essere utilizzate per calcolare o programmare un istruzione Compute CPT Gamma disponibile Formula per livelli utente 0 20mA y 3109 7560975609754x 32768 dove y livelli x mA 10V y 3115 669867833032x 0 5 dove y livelli x V Ad esempio se si hanno 3 5 mA nella gamma 0 20 mV livelli utente 21884 Livelli 6231 per 2 V nella gamma 10 V Nelle note tecniche ID 41574 e 41576 ControlLogix 1756 OF6CI and OFGVI
41. Per la calibrazione di moduli specifici vedere il Capitolo 11 Anche se tutte le finestre di dialogo sono importanti durante il monitoraggio online alcune schede come Module Info e Backplane sono vuote durante la configurazione iniziale del modulo Quando si modificano i dati di configurazione di un modulo le modifiche in questione non vengono applicate finch non si scarica il nuovo programma contenente tali informazioni Durante il download viene scaricato l intero programma sul controllore ed i programmi precedenti vengono sovrascritti Per scaricare il nuovo programma attenersi alla seguente procedura 1 Nell angolo in alto a sinistra del programma software RSLogix 5000 fare clic sull icona di stato i r 2 Scegliere Download Viene visualizzata la finestra di dialogo Download 3 Fare clic su Download 225 Capitolo 10 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Modifica della configurazione Quando si effettua la configurazione di un modulo possibile revisionare e modificare le selezioni tramite il software di programmazione RSLogix 5000 Il download dei dati sul controllore pu essere effettuato quando si online Questa funzionalit detta riconfigurazione dinamica Per modificare la configurazione di un modulo attenersi alla seguente procedura 1 Nell organizer del controllore fare clic con il pulsante destro del mouse su un modulo I O e scegliere Properties Viene visualizzat
42. Tag di ingresso a numeri interi Per visualizzare i tag occorre accedere all Organizer del controllore nel software RSLogix 5000 Per accedere in Tag Editor fare clic con il pulsante destro del mouse su Controller Tags e scegliere Monitor Tags Nome del tag Tipo di dati Moduliapplicabili Definizione ChannelFaults INT Tutti Insieme di singoli bit di errore canale in una sola parola Pu indirizzare un singolo errore di canale mediante notazione a bit es ChannelFaults 3 per il canale 3 ChOFault BOOL Tutti Bit di stato errore per singolo canale Indica la presenza di un errore grave sul canale vale a dire in corso la calibrazione o per un ingresso presente una condizione di sottogamma o sovragamma 0 per un uscita presente una condizione di blocco alto o basso Questi bit vengono impostati anche dal controllore nel caso in cui la comunicazione con il modulo 1 0 si interrompa ModuleFaults INT Tutti Insieme di tutti i bit di errore a livello del modulo AnalogGroupFault BOOL Tutti Indica la presenza o meno di un errore di canale su un qualsiasi canale InGroupFault BOOL Tutti gli ingressi Indica la presenza o meno di un errore di canale su un qualsiasi canale di ingresso Calibrating BOOL Tutti Indica se in corso una calibrazione su un qualsiasi canale CalFault BOOL Tutti Bit di stato indicante se un qualsiasi canale ha una calibrazione errata Calibrazione errata significa c
43. Temperatura dell applicazione in C 368 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Informazioni e specifiche supplementari Appendice E Errore del modulo termocoppia a 25 C Connessione termocoppia di tipo J in una gamma di ingresso di 12 30 mV 300 200 Errore modulo ih re 0 00 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Errore del modulo termocoppia a 25 C Connessione termocoppia di tipo K in una gamma di ingresso di 12 30 mV 300 200 Errore modulo a aeea 0 00 H H i i i i i l 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Errore del modulo termocoppia a 25 C Connessione termocoppia di tipo N in una gamma di ingresso di 12 30 mV 300 Errore modulo A 0 00 i i 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Errore del modulo termocoppia a 25 C Connessione termocoppia di tipo T in una gamma di ingresso di 12 30 mV 300 200 Errore modulo 1 00 eli 0 00 H H i i i i i l 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 369 AppendiceE Informazioni e specifiche supplementari Errore del modulo termocoppia a 25 C gamma 12 78 mV Nella seguente tabella sono indicati gli errori
44. VOUT 2 IOUT 2 RTN VOUT 3 IOUT 3 1 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto 2 Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente 158 Massa schermo 40917 M Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di uscita analogici non isolati 1756 0F4 e 1756 0F8 Capitolo 7 Segnalazione di errori e di stato dei moduli 1756 0F4 e 1756 0F8 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 I moduli 1756 OF4 e 1756 OF8 inviano in multicast i dati di stato e di errore al controllore proprietario di ascolto con i propri dati dei canali I dati di errore sono organizzati in modo tale che gli utenti possano scegliere il livello di dettaglio che desiderano per esaminare le condizioni di errore Vi sono tre livelli di tag combinati per fornire un livello di dettaglio sempre maggiore in merito alla causa specifica degli errori del modulo Nella seguente tabella sono elencati i tag che possono essere esaminati in logica ladder quando si verifica un errore Tag Descrizione Parola di errore del Fornisce il riepilogo degli errori Il nome del tag corrispondente ModuleFaults modulo Parola di errore del Segnala il verificarsi di un errore di sottogamma di sovragamma e di canale comunicazione Il nome del tag corrispondente ChannelFaults Parole di stato del Queste parole forniscono segnalazioni relative ad errori di sottogamma e canale sovragamma dei singoli canali per all
45. dei dati ma possono rappresentare miglioramenti delle prestazioni o del comportamento I dati relativi alle versioni sono riportati nella scheda General della finestra di dialogo Module Properties Scheda General Revision pei f 4 Electronic Keying Compatible Keying Compatible Keying Disable Keying Exact Match IMPORTANTE La modifica online delle opzioni di codifica elettronica pu provocare l interruzione del collegamento di comunicazione 1 0 con il modulo e la conseguente perdita di dati Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 37 Capitolo3 Caratteristiche e funzioni dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Corrispondenza esatta La codifica Exact Match corrispondenza esatta richiede che tutti gli attributi di codifica ovvero Vendor Product Type Product Code numero di catalogo Major Revision e Minor Revision del modulo fisico e del modulo creato nel software corrispondano precisamente per stabilire la comunicazione Se qualche attributo non corrisponde esattamente la comunicazione I O con il modulo o i moduli collegati impossibile come nel caso di un modulo di comunicazione Questo tipo di codifica va utilizzato quando occorre che il sistema verifichi che le versioni dei moduli utilizzati siano esattamente quelle specificate nel progetto come succede nei settori industriali altamente regolamentati La corrispondenza esatta necessaria anche per abilitare l aggiornamento automati
46. descrizione a pagina 147 15 ChOUnderrange 14 Ch0Overrange 13 Ch1Underrange 12 Ch10verrange 11 Ch2Underrange 10 Ch20verrange 15 14 13 12 11 10 9 I Nell illustrazione riportata una panoramica del processo di segnalazione degli errori in modalit numeri interi Le condizioni di sottogamma e Un errore di calibrazione sovragamma della temperatura determina l impostazione della giunzione fredda determinano del bit 11 nella parola di solo l impostazione dei bit 9 e 8 nel errore del modulo caso del modulo 1756 IT61 DI Qualunque bit nella parola di errore del canale imposta anche Analog Group Fault ed Input Group Fault nella parola di errore del modulo y A r d 4 5 2 I t1 i Quando il modulo in fase di calibrazione vengono impostati tutti i bit nella parola di errore del canale LI tI i i i tit 15 14 13 ln 11 10 9 8 7 6 5 4 9 Ch3Underrange 8 Ch30verrange 7 Ch4Underrange 6 Ch40verrange 5 Ch5Underrange 4 Ch50verrange Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Le condizioni di sottogamma e sovragamma determinano l impostazione del bit nella parola di errore del canale corrispondente 41349 145 Capitolo 6 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61
47. AM da 80 a 2000 MHz IEC 61000 4 3 10 V m con 50 impulso 200 Hz 100 AM a 900 MHz 10 V m con 50 impulso 200 Hz 100 AM a 1890 MHz 3 V m con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 2000 a 2700 MHz Immunit EFT B 2 kV a 5 kHz sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 4 Immunit a transitori elettrici 2 kV fase terra CM sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 5 Immunit alle frequenze radio condotte 10 V rms con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 150 kHz a 80 MHz sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 6 326 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A Certificazioni 1756 0F8 Certificazione 1756 0F8 UL Omologazione UL per apparecchiature di controllo industriale certificazione per USA e Canada Vedere file UL E65584 CSA Apparecchiatura di Controllo di Processo Certificata CSA Vedere file CSA LR54689C Apparecchiatura di Controllo di Processo Certificata CSA per l uso in aree pericolose di Classe I Divisione 2 Gruppi A B C D Vedere file CSA LR69960C CE Direttiva CEM 2004 108 CE dell Unione Europea conforme a e EN 61326 1 Requisiti industriali Apparecchi elettrici di misura controllo e laboratorio e EN61000 6 2 Immunit industriale e EN61000 6 4 Emissioni industriali e EN61131 2 Controllori programmabili Art 8 Zona A e B Direttiva bassa tensione 2006 95 CE dell Unione Europea conforme a e EN61131 2 Controllor
48. Calibration Wizard Select the Channel s to Calibrate Select the channel s to f Calibration calibrate using the Calibrate checkbox 10t010 V Then choose to either 10t0 10 V Calibration Gain 1 000793 0 998413 Calibration Offset Counts Calibration Status Calibrate the Channels in A40t010V Groups or Calibrate Channels One Channel 10t0 10 V 0 999329 0 998657 at a Time 10t010 Y 10t010V Press Next to continue 0 997803 gt Calibrate Channels in Groups 0 996718 O Calibrate Channels One at a Time NA 243 Capitolo 11 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix SUGGERIMENTO possibile scegliere se calibrare gruppi di canali o un canale alla volta Nell esempio sopra riportato tutti i canali verranno calibrati contemporaneamente Si consiglia di calibrare tutti i canali del modulo ogni volta che si esegue la calibrazione In questo modo le letture di calibrazione saranno pi coerenti ed il modulo sar pi preciso 8 Fare clic su Next Viene quindi visualizzata la procedura guidata Low Reference Voltage Signals in cui sono indicati i canali che verranno calibrati per il riferimento basso e la gamma di calibrazione Inoltre indicato anche il segnale di riferimento atteso all ingresso Calibration Wizard Attach Low Reference Voltage Signals Attach Low Reference Calibration Low signal s to indicated Channel Ca
49. Certificato TUV di sicurezza funzionale conforme SIL 2 M in presenza di marcatura Per le dichiarazioni di conformit i certificati ed altri dettagli vedere le certificazioni del prodotto sul sito http www ab com Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 307 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici 308 1756 IT612 Modulo di ingresso analogico con termocoppia avanzata ControlLogix Cablaggi Capocorda a forcella Tx 1 Non utilizzato E DI Non utilizzato Termocoppia 3 gC F UH e U TSI RTN 0 EB IEB mo I RTN 1 ISSE 1 IN RTN KO HES j g K IPA UA 1 T i az ag H A HA RTN 5 l IEB 5 V gc a o UK 2 7S 19 Non utilizzat Non utilizzat on utilizzato on utilizzato Sensore di giunzione Cablaggi fedda Capocorda a forcella Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto Insieme al modulo vengono forniti due sensori CJC possibile ordinare dei ricambi Conversione del segnale di ingresso in livelli utente 1756 IT612 Segnale basso e livelli utente Segnale alto e livelli utente 12 30 mV 15 80323 mV 31 396 m
50. D 1756 IF6CIS Modulo di ingresso analogico con anello di corrente sourcing ControlLogix VOUT 2 IN 2 1 RTN 2 Non utilizzato VOUT 4 IN 4 1 RTN 4 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto VOUT 1 IN 1 1 RTN 1 VOUT 3 Massa schermo IN 3 1 RTN 3 Non utilizzato VOUT 5 IN 5 1 RTN 5 I dispositivi aggiuntivi come i registratori a nastro devono essere collocati in una delle due posizioni A nell anello di corrente Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 TD U T U T U j J U bo NET II N E I POLEP j 1 U CEFESesgfge Bs Sj de U D VoUT 0 j N 01 RTN 0 i VOUT 2 IN 2 1 RTN 2 Non utilizzato VOUT 4 IN 4 1 RTN 4 24V CC Trasmettitore a2fili Massa schermo Se si utilizzano alimentatori separati non superare la tensione di isolamento specificata Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto I dispositivi aggiuntivi come i registratori a nastro devono essere collocati in una delle due posizioni A nell anello di corrente 279 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici VOUT 1 IN 1 RTN 1 VOUT 3 IN 3 1 RTN 3 Non util
51. Dicembre 2010 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 Capitolo 6 Rilevamento cavo mancante I moduli di misura della temperatura ControlLogix avvertono quando un cavo viene scollegato da uno dei loro canali Quando si verifica una condizione di cavo mancante per questo modulo si hanno due eventi e I dati di ingresso per quel canale passano ad uno specifico valore in scala e Viene impostato un bit di errore nel controllore proprietario che potrebbe indicare la presenza di una condizione di cavo mancante IMPORTANTE Prestare attenzione quando si disabilitano tutti gli allarmi sul canale poich ci determina anche la disabilitazione della funzione di rilevamento sottogamma sovragamma Se gli allarmi vengono disabilitati la funzione di sovragamma sottogamma viene impostata a zero e l unico modo per individuare la mancanza di un conduttore consiste nel fare riferimento al valore d ingresso medesimo Se si ha la necessit di rilevare la mancanza di un conduttore non disabilitare tutti gli allarmi disable all alarms Si consiglia di disabilitare solo i canali inutilizzati in modo da evitare di impostare bit di allarme non pertinenti Poich ciascuno di questi moduli pu essere utilizzato in applicazioni diverse la risposta al rilevamento di una condizione di cavo mancante varia per ciascuna applicazione Nella seguente tabella sono elencate le diff
52. IEC 60068 2 6 prova Fc in funzione 29a10 500Hz Urto in funzione 30g IEC 60068 2 27 prova Ea urto senza imballo Urto a riposo IEC 60068 2 27 prova Ea urto senza imballo 50g Emissioni CISPR 11 Gruppo 1 Classe A Immunit alle scariche elettrostatiche IEC 61000 4 2 scariche a contatto 6 kV scariche in aria 8 kV Immunit alle frequenze radio irradiate 10 V m con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 80 a 2000 MHz IEC 61000 4 3 10 V m con 50 impulso 200 Hz 100 AM a 900 MHz 10 V m con 50 impulso 200 Hz 100 AM a 1890 MHz 3 V m con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 2000 a 2700 MHz Immunit EFT B 2 kV a 5 kHz sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 4 Immunit a transitori elettrici 2 kV fase terra CM sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 5 Immunit alle frequenze radio condotte 10 V rms con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 150 kHz a 80 MHz sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 6 282 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A Certificazioni 1756 IF6CIS Certificazione 1756 IF6CIS UL Omologazione UL per apparecchiature di controllo industriale certificazione per USA e Canada Vedere file UL E65584 CSA Apparecchiatura di Controllo di Processo Certificata CSA Vedere file CSA LR54689C Apparecchiatura di Controllo di Processo Certificata CSA per l uso in aree pericolose di Cla
53. L icona MSG riportata tra gli altri formati nella scheda Input Output della barra degli strumenti delle istruzioni anche possibile trascinare l icona di un istruzione su un ramo Quando viene rilevata una posizione valida per l istruzione su un ramo appare un puntino verde 4 All interno della casella del messaggio nel campo Message Control fare clic con il pulsante destro del mouse sul punto interrogativo per accedere ad un menu a discesa SG Message Messane Cnntrnl d Cut Instruction Ctrl x Copy Instruction Ctrl C B Paste Ctrl Y Delete Instruction Del Add addar Flamant filkiLTne 5 Scegliere New Tag Viene quindi visualizzata la finestra di dialogo New Tag con il cursore nel campo Name IMPORTANTE si canaglia di nominare iltag indicando il servizio geliadulg che sta inviando l istruzione di messaggio Ad esempio se un istruzione di messaggio serve a sbloccare un allarme alto nominarla Sblocco allarme alto per indicare tale scopo Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 343 Appendice C Utilizzo della logica ladder per la riconfigurazione ed i servizi di runtime x Name Sion _ChO_H_Alarm_Unlatch K ddi Description pe Cancel Help Usage normal y Type Base Connector Alias For Data Type MESSAGE a Scope fa Controller Eemal Read write v Style TT Constant TT Open MESSAGE Configuration 6 Scegliere tra
54. Low Low poo Unlatch o Unlateh Status Offline Cancel Apply Help 1 Scegliere tra le opzioni della scheda Alarm Configuration Nome del campo Descrizione Channel Fare dic sul canale che si intende configurare Process Alarms Digitare un valore per tutti e quattro i punti di scatto degli allarmi che segnalano il High High superamento dei limiti da parte del modulo High Low Per impostare un valore di scatto anche Low Low possibile utilizzare l icona del cursore 4 I pulsanti Unlatch sono abilitati solo quando il modulo online 212 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 10 Nome del campo Disable All Alarms Descrizione Selezionare la casella per disabilitare tutti gli allarmi Importante Quando si seleziona l opzione di disabilitazione di tutti gli allarmi vengono disabilitati gli allarmi diagnostici di processo variazione e canale ad esempio sottogamma e sovragamma Si consiglia di disabilitare solo i canali inutilizzati in modo da evitare di impostare bit di allarme non pertinenti Latch Process Alarms Selezionare la casella per mantenere un allarme nella posizione impostata anche se la condizione che provoca l allarme scompare Latch Rate Alarms Selezionare la casella se il tasso di variazione tra i campioni di ingresso supera il punto di scatto per il canale A pagina 64 nel Capi
55. Minor Revision 1 F Open Mochis pai La comunicazione non possibile Modulo fisico Vendor Allen Bradley Product Type Analog Input Module modulo di ingresso analogico Catalog Number 1756 1F16 Major Revision 3 Minor Revision 2 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Caratteristiche e funzioni dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 3 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 ESEMPIO Nel seguente scenario la codifica Disable Keying consente la comunicazione 1 0 e La configurazione del modulo prevede un modulo di ingresso digitale 1756 1A16 Il modulo fisico un modulo di ingresso digitale 1756 1816 In tal caso la comunicazione ammessa perch i due moduli digitali condividono comuni formati di dati Configurazione del modulo 17SSINE 16 Pom TIIR AC iu Vendor Allen Bradley DE EE Local Product Type Digital Input Module Oo E modulo di ingresso digitale Input Data Catalog Number 1756 1A16 Fra Peeke Demer a Major Revision 2 Minor Revision 1 E La comunicazione possibile Modulo fisico Vendor Allen Bradley Product Type Digital Input Module modulo di ingresso digitale Catalog Number 1756 1B16 Major Revision 3 Minor Revision 2 IMPORTANTE La modifica online delle opzioni di codifica elettronica pu provoc
56. Module Properties Per informazioni sulle procedure vedere a pagina 207 nel Capitolo 10 Per calibrare il modulo attenersi alla seguente procedura 1 Collegare il calibratore di tensione al modulo 2 Visualizzare la scheda Configuration nella finestra di dialogo Module Properties E Module Properties Local 5 1756 IT61 1 1 General Connection Module Info Configuration Alarm Configuration Calibration Backplane Channel n ile i laput Range gt 12 mi to 78 mV Sensor Type mY none Scaling 0 0 High Signal High Engineering coma ie L 78 0 mV 780 Notch Filter Low Signal Low Engineering Digital Filter 120 m 120 RTS 100 a m C Cold Junction Disable Cold Junction Offset C Remote CJ Compensation o T Temperature Units Celsius Fahrenheit Status Running 3 In corrispondenza di Input Range scegliere la gamma dal menu a discesa per eseguire la calibrazione dei canali 4 Fare clic su OK 253 Capitolo 11 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix 254 5 Fare clic sulla scheda Calibration nella finestra di dialogo Module Properties E Module Properties Local 5 1756 IT611 1 12t0 78 mY 12t0 78 mY 12t0 78 mY 12t0 78 mY 12t0 78 mY Status Running Calibration Gain 0 998108 0 998108 0 997864 0 998047 0 997498 Start Calibration Module Last Successfully Calibrated on 11 4 2004 IMPORTANT
57. Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Introduzione Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Capitolo 1 1 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix I moduli I O analogici ControlLogix sono calibrati in fabbrica Tuttavia si pu scegliere di ripetere la calibrazione del modulo per aumentarne la precisione in relazione all applicazione specifica Non necessario configurare un modulo prima di eseguire la calibrazione Se si decide di calibrare preventivamente i moduli I O analogici necessario aggiungerli al programma In questo capitolo descritta la procedura di calibrazione dei moduli analogici ControlLogix Argomento Pagina Differenze di calibrazione tra i moduli di ingresso e di uscita 234 Calibrazione dei moduli d ingresso 235 Calibrazione dei moduli d uscita 259 IMPORTANTE moduli 1 0 analogici possono essere calibrati canale per canale o raggruppando tutti i canali insieme Indipendentemente dall opzione prescelta consigliabile calibrare tutti i canali del modulo ogni volta che si esegue la calibrazione In questo modo le letture di calibrazione saranno pi coerenti ed il modulo sar pi preciso La calibrazione serve a correggere eventuali imprecisioni hardware su un dato canale Durante la procedura di calibrazione le prestazioni del canale vengono confrontate ad un riferimento standard ad esempio un segnale di ingresso o un uscita registrata dopodich s
58. SG Message Message Control Slot4_Ch0_Res End IMPORTANTE Nel software RSLogix 5000 versione 10 e successive le finestre di dialogo Message Configuration sono state modificate significativamente per semplificare la configurazione dei messaggi da parte dell utente e Adesempio nella versione 9 e precedenti a seconda del tipo di messaggio era necessario configurare una combinazione dei seguenti elementi Service Code Object Type Object ID Object Attribute Source Number of Elements Destination o Nella versione 10 e successive invece dopo aver scelto un tipo di servizio Service Type il software RSLogix 5000 compila automaticamente la maggior parte dei campi sopra elencati campi che devono essere compilati dall utente variano a seconda del tipo di servizio prescelto Ad esempio con High Alarm Unlatch necessario conoscere solo Source Element e Destination A pagina 346 riportata una tabella che descrive il rapporto tra i campi nelle due finestre di dialogo Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 345 Appendice C Utilizzo della logica ladder per la riconfigurazione ed i servizi di runtime Scheda Configuration La scheda Configuration fornisce informazioni sul servizio di modulo da eseguire e dove eseguirlo Software RSLogix 5000 Versione 9 e precedenti Software RSLogix 5000 Versione 10 e successive Message Configuration Slot1_C
59. User Count Conversion to Output Signal della nostra Knowledgebase riportata una tabella con i relativi valori 171 Capitolo 8 Moduli di uscita analogici isolati 1756 OF6CI e 1756 OF6VI Uso degli schemi a blocchi e di In questa sezione sono riportati gli schemi a blocchi e gli schemi di principio delle Schema a blocchi del modulo 1756 OF6CI Lato campo l Lato backplane 15V Convertitore Regolatore di cC 5V 7 corrente i lt __ ento I Mi nn n i a a Circuito di Circuito spegnimento RIUP Convertitore D A Optoisola CC CC Sistema 5V 15V Regolatore di lt Convertitore corrente 5V e O i lt Convertitore D A Optoisola Hiv ua mento gt controllore E gt backplane E gt I l 1 15V Regolatore di 45V Convertitore corrente CC CC Optoisola mento EEPROM I dettagli dei circuiti di uscita del modulo I seriale 1756 OF6CI sono riportati apagina 174 I I I f I 43501 3 di 6 canali me isolamento canali 172 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di uscita analogici isolati 1756 OF6CI e 1756 O0F6VI Capitolo 8 Lato campo Regolatore di tensione S S R E Regolatore di tensione Regolatore di tensione Convertitore D A Convertitore D A Convertitore D A Schema a blocchi del mo
60. dopo un intervallo pari alla costante di tempo del filtro digitale si raggiunge il 63 2 della risposta totale Ogni ulteriore costante di tempo corrisponde al 63 2 della risposta restante Ingresso non filtrato TA 0 015 TA 0 5s ea TA 0 995 0 0 01 0 5 0 99 Tempo in secondi 16723 Per l impostazione del filtro digitale vedere a pagina 210 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 18 Capitolo 4 Allarmi di processo Gli allarmi di processo indicano quando il modulo ha superato i limiti alto e basso configurati per ciascun canale possibile mantenere impostati gli allarmi di processo Gli allarmi sono impostati su quattro punti di scatto allarme configurabili dall utente e Massimo Alto e Basso e Minimo IMPORTANTE Gli allarmi di processo non sono disponibili in modalit numeri interi o in applicazioni che utilizzano il modulo 1756 IF16 in modalit virgola mobile single ended I valori per ciascun limite sono immessi in unit ingegneristiche in scala Banda morta di allarme possibile configurare una banda morta di allarme da utilizzare con gli allarmi di processo Utilizzando la banda morta il bit di stato dell allarme di processo rimane impostato anche se la condizione di allarme scompare fino a quando i dati di ingresso rimangono nella banda morta dell allarme di pro
61. possibile fare clic su Stop per interrompere il processo di calibrazione 10 Registrare i risultati della misurazione 262 Calibration Wizard Measure and Record Values Measure the output 7 Calibration values for the selected Channel Calibrate channels using a accuracy of at least 4 decimal places Channels 0 Enter the measured value for each channel in the Recorded Reference column D D D D D Press Next to continue Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 11 Viene quindi visualizzata la procedura guidata Results in cui visualizzato lo stato dei singoli canali in seguito alla calibrazione relativa ad un riferimento basso Se lo stato dei canali OK proseguire Se viene segnalato un errore relativo ad un canale ripetere i passaggi 7 9 finch lo stato non sar OK Calibration Wizard Results Press Nest to go onto Calralioni LEN recon High Reference test Channel Calibrate Reference Reference Oto 20 mA 11 Fare clic su Next 12 Impostare i canali da calibrare per il riferimento alto Viene quindi visualizzata la procedura guidata Output Reference Signals in cui sono indicati i canali che verranno calibrati per il riferimento alto e la gamma di calibrazione Inoltre indicato anche il segnale di riferimento atteso all ingresso Calibration Wizard Output Reference Signals Press N
62. 0 analogico utente RTN 0 OUT 2 ALT 2 RIN 2 Massa schermo Non utilizzato OUT 4 ALT 4 RTN 4 177 Capitolo 8 Cablaggio del modulo 1756 OF6VI 178 Moduli di uscita analogici isolati 1756 OF6CI e 1756 OF6VI Nella seguente illustrazione sono rappresentati alcuni esempi di cablaggio relativi al modulo 1756 OFGVI Esempio di cablaggio del modulo 1756 OF6VI OUT 1 Non utilizzato RTN 1 OUT 3 Non utilizzato RTN 3 Non utilizzato OUT 5 Non utilizzato RTN 5 NOTE OE N HI CEPPA ses N HA SISISISIZISI Sl D OUT 0 Non utilizzato RTN 0 OUT 2 Non utilizzato RTN 2 Non utilizzato OUT 4 Non utilizzato RTN 4 Dispositivo di uscita analogico utente 1 I dispositivi aggiuntivi possono essere installati in qualunque punto dell anello 2 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Massa schermo 20967 M Moduli di uscita analogici isolati 1756 OF6CI e 1756 OF6VI Capitolo 8 Segnalazione di errori e di stato dei moduli 1756 OF6CI e 1756 OFGVI Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicemb
63. 0F4 Attributo Protezione da sovratensione 1756 0F4 24V CC Protezione dal cortocircuito Corrente limitata elettronicamente a 21 mA o meno Capacit di pilotaggio Tensione gt 2000 Q Corrente 0 750 Q Tempo di stabilizzazione lt 2 ms fino al 95 del valore finale con carichi resistivi Precisione da calibrato 4 21 mA 10 4 10 4V Superiore allo 0 05 della gamma a 25 Frequenza di calibrazione 12 mesi Deriva offset 50 uV C 100 nA C Deriva guadagno con temperatura Tensione 25 ppm C 520 uV C Corrente 50 ppm C 1050 A C Errore modulo Tempo di scansione modulo Tensione 0 15 della gamma Corrente 0 3 della gamma 12 ms virgola mobile 8 ms numeri interi Tensione di isolamento 250 V continua tipo di isolamento rinforzato da canali di uscita a backplane Nessun isolamento tra i singoli canali di uscita Prova di selezione a 1350 V CA per 2 s Morsettiera rimovibile 1756 TBNH 1756 TBSH Larghezza slot 1 Dimensioni cavo Cavo di rame unifilare o a treccia da 0 33 2 1 mm 22 14 AWG per temperature di 90 C o superiori isolamento massimo 1 2 mm Categoria cavi 2 Codice temperatura nordamericano T4A Codice temperatura IEC T4 Tipo custodia Nessuno tipo aperto 0 Se si utilizzano cavi di dimensioni massime necessaria una calotta profonda numero di catalogo 1756 TBE 2 Pianificare l instradamento dei
64. 0F6VI 1 1 10t010V 10t010Y 10t0 10 Y 10t0 10 Y 10t010Y 10t010Y Status Running 1 000000 1 000000 1 000000 1 000000 1 000000 1 000000 iani Calibration aine ation Siset ati Start Calibration Module Last Successfully Calibrated on 1 1 1972 6 Fare clic su Start Calibration per accedere alla procedura guidata di calibrazione Calibration Wizard che guider nel processo IMPORTANTE L indicazione Error per tutti i canali indica che la calibrazione precedente non stata completata Si consiglia di eseguire una calibrazione valida per tutti i canali A pagina 272 riportato un esempio di calibrazione corretta per il canale 0 Se il modulo non in modalit Programmazione viene visualizzato un messaggio di avviso necessario cambiare manualmente l impostazione del modulo passando in modalit Programmazione prima di fare clic su Yes RSLogix 5000 DANGER Calibration should not be performed on a module currently being used for control There also exists a module identity mismatch All channels will freeze at their current values and control may be interrupted Continue with Calibration 267 Capitolo 11 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix 7 Impostare i canali da calibrare Calibration Wizard Select the Channel s to Calibrate Calibration Status Select the channells to Calibration Calibration calibrate using the 3 Gan Offset
65. 1 ALT 1 RTN 1 OUT 3 ALT3 RTN 3 Non utilizzato OUT 5 ALT 5 RTN 5 ALT 4 el RTN 4 ID ES OUT 0 A Dispositivo di uscita ID O ALTO analogico utente 6 IES E5 RTN 0 IZ VV ID O OUT 2 fi J e IC ALT 2 n i IES E5 RTN 2 f i Massa schermo Non utilizzato IC D OUT 4 z D I dispositivi aggiuntivi possono essere installati in qualunque punto dell anello Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto Conversione del segnale di ingresso in livelli utente 1756 0F6CI Gamma 0 20mA Specifiche tecniche 1756 OF6CI Segnale alto e livelli utente 21 074 mA 32767 livelli Attributo 1756 OF6CI Uscite 6 isolate singolarmente Gamma di uscita 0 21mA Risoluzione 13 bit per 21 mA 2 7 pA Assorbimento di corrente a 5 1 V 250 mA per carichi da 0 a 550 W con terminazioni su OUT e RTN potenza totale backplane in questa gamma 6 7 W 250 mA per carichi da 551 a 1000 W con terminazioni su OUT e ALT potenza totale backplane in questa gamma 8 5 W Assorbimento di corrente a 24 V 225 mA per carichi da 0 a 550 W con terminazioni su OUT e RTN potenza totale backplane in questa gamma 6 7 W 300 mA per carichi da 551 a 1000 W
66. 1 il bit31 rappresenta il al segnale minimo rilevabile canale 17 Per ulteriori informazioni sul segnale minimo rilevabile per ciascun modulo vedere a Per un elenco completo dei pagina 61 Questo bit determina anche l impostazione del bit appropriato nella parola di canali rappresentati da questi errore del canale bit vedere a pagina 88 ChxOverrange Bit con numeri pari da Il bit di sovragamma impostato quando il segnale di ingresso sul canale maggiore o 30 16 il bit 30 rappresenta il uguale al segnale massimo rilevabile canale 0 Per ulteriori informazioni sul segnale massimo rilevabile per ciascun modulo vedere a Per un elenco completo dei pagina 61 Questo bit determina anche l impostazione del bit appropriato nella parola di canali rappresentati da questi errore del canale bit vedere a pagina 91 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 91 Capitolo 4 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Note 92 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Introduzione Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Capitolo 5 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 1F6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 IF61 In questo capitolo sono descritte le caratteristiche specifiche dei moduli d ingresso analogici in tensione corrente isolati ControlLogix e dei moduli d ingresso con anello di corrent
67. 1756 1F8 Attributo Ingressi Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente morsetti contrassegnati come i RTN non sono utilizzati per cablaggi in tensione di modo comune Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto 1756 1F8 8 di modo comune 4 differenziali 2 differenziali ad alta velocit Gamma di ingresso 10 25 V 0 10 25V 0 5 125V 0 20 5 mA Risoluzione 10 25 V 320 uV liv 15 bit pi segno bipolare 0 10 25 V 160 pV liv 16 bit 0 5 125 V 80 uV liv 16 bit 0 20 5V 0 32 uA liv 16 bit Assorbimento di corrente a 5 1 V 150 mA Assorbimento di corrente a 24 V 40mA Dissipazione di potenza max Tensione 1 73 W Corrente 2 33 W Dissipazione termica Tensione 5 88 BTU h Corrente 7 92 BTU h Impedenza di ingresso Tensione gt 1 MQ Corrente 249 Q Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche tecniche 1756 1F8 Attributo Tempo di rilevamento circuito aperto 1756 1F8 Tensione differenziale lettura scala intera positiva entro 5 s Corrente di modo comune differenziale lettura scala intera negativa entro 5 s Tensione di modo comune peri canali con numeri pari lettura della scala intera positiva entro 5 secondi per i canali con numeri dispari lettura della sc
68. 2 10000 20 1016 502 Q 32768 livelli 32767 livelli 4 20000 40 2033 780 Q 32768 livelli 32767 livelli 8 40200 80 4068 392 Q 32768 livelli 32767 livelli Specifiche tecniche 1756 IR61 Attributo 1756 IR61 Ingressi 6 RTD isolati singolarmente Gamma di ingresso 1 487 0 2 10000 4 2000 Q 8 4020 Q Risoluzione 16 bit 1 487 Q 7 7 mQ bit 2 1000 Q 15 mO bit 4 2000 Q 30 mO bit 8 4020 Q 60 mO bit Sensori supportati 100 200 500 1000 Q platino alfa 385 100 200 500 1000 Q platino alfa 3916 120 Q nickel alfa 672 100 120 200 500 Q nickel alfa 618 10 Q rame Assorbimento di corrente a 5 1 V 250 mA Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche tecniche 1756 IR61 Attributo 1756 IR61 Assorbimento di corrente a 24 V 125 mA Dissipazione di potenza max 43W Dissipazione termica 14 66 BTU h Tempo di rilevamento circuito aperto Lettura della scala intera negativa entro 5 secondi con qualsiasi combinazione di cavi mancanti con la sola eccezione del morsetto di ingresso A Se il morsetto di ingresso A risulta mancante da solo il modulo esegue una lettura della scala intera positiva entro 5 secondi Protezione da sovratensione max 24V CA CC Reiezione al rumore modo normale 60 dB a 60 Hz Reiezione al ru
69. 487 0hms 487 00 1 to 487 ohms 487 00 Press Next to start 1 to 487 ohms 487 00 calibration 1to487 ohms 487 00 4700 Channels 0 1 2 3 4 5 8 Fare clic su Next Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 11 Viene quindi visualizzata la procedura guidata Results in cui visualizzato lo stato dei singoli canali in seguito alla calibrazione relativa ad un riferimento alto Se lo stato dei canali OK proseguire Se viene segnalato un errore relativo a qualche canale ripetere il passo 7 finch lo stato non sar OK Calibration Wizard Results Press Next to continue 7 High Reference ohms 487 00 487 00 487 00 487 00 487 00 487 00 In seguito al completamento della calibrazione relativa a riferimento alto e basso viene visualizzata la seguente finestra che indica lo stato nei due casi Calibration Wizard Calibration Completed Calibration of selected Calibration Low High channel s has been Range Reference Reference completed successfully 1 to 487 ohms 1 00 ohms 487 00 ohms The calibration constants 1 to 487 ohms 1 00 ohms 487 00 ohms of the selected 1 to 487 ohms 1 00 ohms 487 00 ohms channel s have been i A mae saved 1 to 487 ohms 1 00 ohms 487 00 ohms E 1t04870hms 1 000hms 487 00 ohms v 1t04870hms 1 00 ohms 487 00 ohms 9 Fare clic su Finis
70. 5 j sg i RTN 5 6 DI sd i RTN 6 7 Dls 7g i RTN 7 8 Qjo i RTN 8 9 2 2 i RTN 9 10 z i RTN 10 11 g 26 z o i RTN 11 RTN Qiz 2 RTN 12 E30 29 i RTN 12 13 32_ 31 E i RIN 13 14 l 3 E i RTN 14 15 D 3s d i RTN 15 Utilizzare la seguente tabella per il cablaggio del modulo in modalit tensione differenziale Questo canale Utilizza i morsetti Canale 0 IN 0 IN 1 Canale 1 IN 2 IN 3 Canale 2 IN 4 IN 5 Canale 3 IN 6 IN 7 Canale 4 IN 8 IN 9 Canale 5 IN 10 IN 11 Canale 6 IN 12 IN 13 Canale 7 IN 14 IN 15 Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente Se vi sono pi morsetti o collegati tra loro collegare questo punto a un morsetto RTN per mantenere la precisione del modulo morsetti contrassegnati come RTN o i RTN non sono utilizzati per cablaggi in tensione differenziali Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto IMPORTANTE Durante il funzionamento in modalit ad alta velocit a quattro canali utilizzare solo i canali 0 2 4e 6 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010
71. A Non utilizzato EB CD IOUT 0 D a di A l uscita in RTN Gi IC RTN n corrente 3 7 Non utilizzato ID ID VOUT 1 10 Non utilizzato I ID IOUT 1 T Non utilizzato Gi E VOUT 2 14 1 Non utilizzato ID O IOUT 2 16 RTN IEB HEB rm 1 Non utilizzato VOUT 3 ale Non utilizzato ID O IOUT 3 NOTE 1 Idispositivi aggiuntivi come registratori a nastro e simili devono essere collocati nella posizione A sopra indicata nell anello 2 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto 40916 M 3 Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente Esempio di cablaggio in tensione del modulo 1756 0F4 2 Non utilizzato I 1 VOUT 0 ee ug Non utilizzato IGO IOUT 0 i RTN IEB CD RINO 8 Non utilizzato Gi E VOUT 1 w 3 Massa schermo Non utilizzato IGO ID IOUT 1 12 11 Non utilizzato EB CD VOUT 2 14 13 Non utilizzato IOUT 2 199 OD RTN ID RTN 1 Non utilizzato VOUT 3 CD ID Non utilizzato Gi E IOUT 3 NOTE 1 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto 2 Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente 40912 M Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 157 Capitolo 7 Moduli di uscita analogi
72. AIFM 1492 per moduli 1 0 analogici Introduzione Anzich acquistare le morsettiere rimovibili RTB ed eseguire i collegamenti dei fili autonomamente possibile acquistare un sistema di cablaggio che permette di eseguire il collegamento ai moduli I O tramite cavi precablati e testati Il sistema ControlLogix stato certificato con il solo utilizzo delle morsettiere rimovibili ControlLogix 1756 TBCH 1756 TBNH 1756 TBSH e 1756 TBS6H Se le applicazioni specifiche richiedono una certificazione del sistema ControlLogix con altri metodi di terminazione dei cablaggi pu essere necessaria un approvazione specifica da parte dell ente certificatore Di seguito riportiamo alcune combinazioni possibili e I moduli di interfaccia analogici AIFM vengono montati su guide DIN per realizzare delle morsettiere di uscita per il modulo I O Utilizzare i moduli AIFM con i cavi precablati che abbinano il modulo I O al modulo di interfaccia Modulo 1 0 Cavo precablato AIFM I moduli AIFM di tipo passante e con fusibile consentono di personalizzare il sistema di cablaggio in base alle caratteristiche dell applicazione I moduli AIFM con fusibile sono provvisti di indicatori di intervento fusibile a 24 V CC che permettono di individuare e sostituire i fusibili bruciati Per un elenco completo dei moduli AIFM compatibili con i moduli I O analogici ControlLogix vedere la tabella a pagina 384 e I cavi precablati sono provvisti di una mo
73. Automation Inc non pu essere ritenuta responsabile per l utilizzo effettivo basato sugli esempi e sugli schemi qui riportati Rockwell Automation Inc declina qualsiasi responsabilit in relazione all utilizzo di informazioni circuiti apparecchiature o software descritti nel presente manuale La riproduzione totale o parziale del contenuto del presente manuale vietata senza il consenso scritto di Rockwell Automation Inc Nel presente manuale si fatto ricorso all uso di note per illustrare all utente le considerazioni in materia di sicurezza AVVERTENZA Identifica informazioni sulle pratiche o le circostanze che possono causare un esplosione in un ambiente pericoloso e provocare lesioni anche letali al personale danni alle cose o perdite economiche IMPORTANTE Identifica informazioni importanti per la corretta applicazione e comprensione del prodotto ATTENZIONE Identifica informazioni sulle pratiche o le circostanze che possono provocare lesioni anche letali al personale danni alle cose o perdite economiche simboli di Attenzione consentono di identificare o evitare un pericolo e di riconoscerne le conseguenze RISCHIO DI FOLGORAZIONE possibile che sopra o all interno dell apparecchiatura ad esempio un servoazionamento o un motore siano presenti etichette che avvertono gli utenti della presenza di tensioni pericolose PERICOLO DI USTIONI possibile che sopra o all interno dell ap
74. ControlLogix presenta sulla parte anteriore degli indicatori di stato che consentono di controllare lo stato generale e di funzionamento del modulo medesimo Stato Descrizione Calibrazione Indica quando il modulo in modalit calibrazione Modulo Indica lo stato di comunicazione del modulo Per un elenco degli indicatori di stato e le relative descrizioni vedere Ricerca guasti sul modulo a pagina 273 Conformit totale Classe Divisione 2 Tutti i moduli I O analogici ControlLogix sono certificati CSA Classe I Divisione 2 Ci consente di installare il sistema ControlLogix anche in ambienti non sicuri al 100 IMPORTANTE Non estrarre moduli sotto tensionene rimuovere una morsettiera a rimovibile alimentata quando l ambiente in cui si opera presenta condizioni di pericolo Certificazione Tutti i moduli I O analogici ControlLogix hanno ottenuto varie certificazioni e sono contrassegnati come tali Infine tutti i moduli analogici avranno queste certificazioni e saranno contrassegnati di conseguenza Calibrazione di campo I moduli I O analogici ControlLogix consentono la calibrazione di tipo canale canale o a livello del modulo Il software RSLogix 5000 fornisce un interfaccia software per eseguire la calibrazione Per informazioni su come eseguire la calibrazione vedere il Capitolo 11 a pagina 233 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 45 Capitolo3 Caratteristiche e funzioni dei modu
75. EtherNet IP 28 Funzionamento dei moduli di uscita Lt 29 Moduli di uscita in uno chassis locale 29 Moduli di uscita in uno chassis remoto 30 Moduli di uscita remoti connessi tramite la rete ControlNet 30 Moduli di uscita remoti connessi tramite la rete EtherNet IP 31 Modalit Solorascolto raco ceca 32 Proprietari multipli di moduli di ingresso L 33 Modifiche della configurazione in un modulo di ingresso con pi PIOPrICtifi sacrario rita pt 34 Capitolo 3 latrodizione nti ia 35 Caratteristiche e funzioni comuni a tutti i moduli I O analogici 35 Rimozione ed inserimento sotto tensione RIUP 36 Segnalazione degli errori deimoduli i e sita razze 36 Configutabilevia software ara 36 CO nieairtnalielalaiaa 37 Accesso all orologio di sistema per funzioni di registrazione CONDI LI Anaao 44 Registrazione cronologica ciclica Lana 44 Modello produttore consumatore LLLL 44 Informazioni degli indicatori distato iii 45 Conformit totale Classe I Divisione 2 L 45 CERIACAZIONE rici ferito Ret re 45 Calibrazione dicampo isrpicresice tired ae 45 5 Indice Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Oieraenioie sillabe ie 46 Latching mantenimento degli allarmi ragriolur i 46 Formato dateci die N e elia A 46 Ihibizioneddiimodulo iu side Ran A dii uaar
76. I O Ad esempio si supponga di voler sbloccare tutti gli allarmi di processo sul modulo ma sia ancora in corso il controllo in tempo reale del processo e che tale controllo utilizzi il valore di ingresso proveniente da quello stesso canale Poich il valore di ingresso di importanza fondamentale per l applicazione il modulo privilegia il campionamento degli ingressi rispetto alla richiesta di servizio di sblocco 341 Appendice C Utilizzo della logica ladder per la riconfigurazione ed i servizi di runtime Creazione di un nuovo tag 342 Tale precedenza permette che i canali di ingresso vengano campionati alla stessa frequenza e che gli allarmi di processo siano sbloccati nell intervallo tra il campionamento e la produzione dei dati di ingresso in tempo reale Esecuzione di un unico servizio per istruzione Le istruzioni di messaggio consentono il completamento di un solo servizio di modulo per ciascuna esecuzione Ad esempio se un istruzione di messaggio invia un servizio al modulo per sbloccare l allarme massimo su un particolare canale l allarme massimo di quel canale viene sbloccato ma potrebbe essere impostato su un canale campione successivo quindi necessario eseguire una seconda volta l istruzione di messaggio per sbloccare l allarme In questa sezione viene descritta la creazione di un tag in logica ladder durante l aggiunta di un istruzione di messaggio Questa logica ladder viene scritta nella sezione Main
77. Knowledgebase ed al foglio di calcolo dell alimentazione e vedere le note tecniche necessario avere un contratto di assistenza con Rockwell Automation Per informazioni dettagliate rivolgersi al rappresentante o al distributore Rockwell Automation di zona Il foglio di calcolo elettronico pu essere utilizzato anche per verificare l assorbimento di potenza Le correnti a 5 1 V CC e 24 V CC sono utilizzate insieme per calcolare la dissipazione di potenza massima del backplane Numero Num di Cat Corrente a5 1V Potenza Corrente Potenza di slot modulo CC mA a 5 1 V CC Watt a 24V CC mA a 24V CC Watt 0 x5 1V x24V 1 x5 1V x24V 2 x5 1V x24V 3 x5 1V x24V 4 x5 1V x24V 5 x5 1V x24V 6 x5 1V x24V 7 x5 1V x24V 8 x5 1V x24V 9 x5 1V x24V 10 x5 1V x24V 11 x5 1V x24V 12 x5 1V x24V 13 x5 1V x24V 14 x5 1V x24V 15 x5 1V x24V 16 x5 1V x24V TOTALI mA W mA La corrente a 5 1 V CC non deve superare i seguenti valori 10 A alimentatore 1756 Px72 13 A alimentatore 1756 Px75 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Appendice D Scelta dell alimentazione corretta Note 360 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Appendice E Informazioni e specifiche supplementari In questa appendice sono riportate informazioni supplementari sulla calibrazione che possono facilitare utilizzo del modulo I O analogico ControlLogix Argomento Pa
78. La specifica Errore modulo su gamma di temperatura intera rappresenta l errore che si verifica qualora la variazione totale della temperatura ambiente del modulo sia di 60 C ossia da 0 60 C o 60 0 C Anche se estremamente improbabile questa variazione di temperatura rappresenta il caso pi sfavorevole La specifica determinata moltiplicando la variazione di temperatura per la massima Deriva del guadagno con temperatura del modulo in questione In altre parole l Errore modulo su gamma di temperatura intera viene calcolata con la seguente formula Errore modulo su gamma di temperatura intera Gamma di temperatura intera x Deriva del guadagno con temperatura ESEMPIO Nel caso del modulo 1756 IT61 Deriva del guadagno con temperatura massima 80 ppm C Errore modulo su gamma di temperatura intera 60 C gamma di temperatura intera X80 ppm C deriva del guadagno Il risultato 4800 ppm 0 0 48 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Calcoli degli errori di RTD e termocoppie Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Informazioni e specifiche supplementari Appendice E Quando si utilizzano i moduli di misura della temperatura 1756 IR6I 1756 IT6I e 1756 IT 612 i calcoli relativi agli errori vengono eseguiti in due passaggi 1 Calcolo dell errore del modulo in ohm o volt 2 Conversione dell errore in ohm volt in valori di temperatura riferiti al sensore specifico alla temper
79. Massa schermo Ei NOTE IN 0 Q2 1 0 IN 1 is 3 IN 2 aj 5 IN 3 DE 7k RTN r sa IN 4 gr 1 IN 5 14 13 q IN 6 A 16 15 oD IN 7 N lis 17 E IN 8 20 19 IN 9 Alz 21 A IN 10 24 23 IN 11 26 25 RTN 28 27 IN 12 30 29 IN 13 g 32 31 IN 14 l 3 D IN 15 36 35 9 L 1 Utilizzare la tabella seguente per cablare il modulo in modalit differenziale i RTN 0 iRTN 1 iRTN 2 iRTN 3 RTN i RTN 4 i RTN 5 i RIN 6 i RTN 7 i RTN 8 i RIN 9 iRTN 10 iRTN 11 RTN iRTN 12 i RTN 13 i RTN 14 i RTN 15 40913 M Canale Morsetti Canale Morsetti Canale 0 IN 0 ed IN 1 Canale 4 IN 8 ed IN 9 Canale 1 IN 2 ed IN 3 Canale 5 IN 10 ed IN 11 Canale 2 IN 4 ed IN 5 Canale 6 IN 12 ed IN 13 Canale 3 IN 6 ed IN 7 Canale 7 IN 14 ed IN 15 2 Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente 3 Se vi sono pi morsetti o collegati tra loro collegare questo punto di collegamento a un morsetto RTN per mantenere la precisione del modulo 4 morsetti contrassegnati come RTN o iRTN non sono utilizzati per cablaggi in tensione differenziali 5 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto
80. Ramp Alarm non determinano l impostazione alto e basso determinano di bit aggiuntivi Tali condizioni devono essere l impostazione dei bit appropriati monitorate qui nella parola di errore del canale 41343 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di uscita analogici isolati 1756 OF6CI e 1756 OF6VI Capitolo 8 Bit delle parole di errore del modulo modalit virgola mobile I bit di questa parola determinano il livello pi alto di rilevamento degli errori Una condizione diversa da zero in questa parola indica la presenza di un errore nel modulo Per isolare l errore possibile effettuare ulteriori analisi Nella seguente tabella sono elencati i tag utilizzati nelle parole di errore del modulo Tag Descrizione Analog Group Fault Bit impostato quando viene impostato uno qualunque dei bit nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente AnalogGroupFault Output Group Fault Bit impostato quando viene impostato uno qualunque dei bit nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente OutputGroupFault Calibrating Bit impostato quando viene calibrato uno qualsiasi dei canali del modulo Quando questo bit impostato vengono impostati tutti i bit utilizzati nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente Calibrating Calibration Fault Bit impostato quando viene impostato un qualsiasi bit di errore di calibrazione di un singolo canale Il nom
81. Segnale basso ChoConfigLow REAL Tutti Uno dei quattro punti utilizzati nella conversione in scala Il termine ingegneristico basso Engineering serve a determinare le unit ingegneristiche in cui i valori dei segnali eseguono la conversione in scala Il termine ingegneristico basso corrisponde al valore del segnale basso L equazione di conversione in scala utilizzata la seguente Segnale Segnale basso x Val ing alto Val ing basso Dati Val ing basso Segnale alto Segnale basso CoConfigHigh REAL Tutti Uno dei quattro punti utilizzati nella conversione in scala Il termine ingegneristico alto serve Engineering a determinare le unit ingegneristiche in cui i valori dei segnali eseguono la conversione in scala Il termine ingegneristico alto corrisponde al valore del segnale alto L equazione di conversione in scala utilizzata la seguente Segnale Segnale basso x Val ing alto Val ing basso Dati Val ing basso Segnale alto Segnale basso ChoConfigLAlarm REAL Tutti gli ingressi Punto di scatto dell allarme basso Determina lo scatto di ChOLAlarm quando il segnale di Limit ingresso scende al di sotto del punto di scatto configurato Espresso in unit ingegneristiche ChoConfigHAlarm REAL Tutti gli ingressi Punto di scatto dell allarme alto Determina lo scatto di ChoHAlarm quando il segnale di Limit ingresso sale al di sopra del punto di scatto configurato Espresso in unit ingegneristiche ChoConf
82. Si verificato un errore di comunicazione tra il FFFF per tutti i bit su uno dei due moduli modulo ed il relativo controllore proprietario La logica deve monitorare il bit di errore del canale per una determinata uscita se e si attiva il blocco in uscita e oppure si sta controllando se presente una condizione di collegamento interrotto solo configurazione 0 20 mA 164 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di uscita analogici non isolati 1756 0F4 e 1756 0F8 Capitolo 7 Bit delle parole di stato del canale modalit numeri interi La parola di stato del canale presenta le seguenti differenze in modalit numeri interi e Il modulo segnala solo le condizioni di uscita in hold e collegamento interrotto e La segnalazione degli errori di calibrazione non disponibile in questa parola anche se il bit di errore di calibrazione nella parola di errore del modulo viene comunque attivato quando si verifica tale condizione su un canale e Sul modulo 1756 OF4 vi una sola parola di stato del canale per tutti e quattro i canali e sul modulo 1756 OF8 per tutti gli otto canali Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano l impostazione di tutti i bit delle parole di stato Tag Bit Evento che determina l impostazione di questo tag parola di stato ChxOpenWire Bit con numeri dispari dal Il bit di collegamento interrotto viene impostato solo se la gamma di uscita confi
83. Signals Press Next to start the K Calibration High selected channels Range Reference producing the reference signal 10t010 V 10 00 Channels 0 14 Fare clic su Next 15 Registrare la misura Calibration Wizard Measure and Record Values Measure the output ibrati High Recorded values for the PRE Channel Calibrate cabron Reference Reference channels using a Volts accuracy of at least 4 decimal places Channels 0 Enter the measured value for each channel in the Recorded Reference column Press Nest to continue 16 Fare clic su Next 270 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 11 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Viene quindi visualizzata la procedura guidata Results in cui visualizzato lo stato dei singoli canali in seguito alla calibrazione relativa ad un riferimento alto Se lo stato dei canali OK proseguire Se viene segnalato un errore relativo ad un canale ripetere i passaggi 13 16 finch lo stato non sar OK Calibration Wizard Results Press Nest to continue orati High Recorded Channel Calibrate Eeden Reference Reference 10t0 10 Y In seguito al completamento della calibrazione relativa a riferimento alto e basso viene visualizzata la seguente finestra che indica lo stato nei due casi Calibration Wizard
84. T Hold for Initialization Scaling High Signal High Engineering fioo Yy fioo Low Signal Low Engineering 100 y 100 Status Offline Cancel Apply Help 220 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 10 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 1 Scegliere tra le opzioni della scheda Configuration Nome del campo Channel Descrizione Fare clic sul canale che si intende configurare Sensor Offset Digitare un valore per compensare gli eventuali errori di offset dei sensori Hold for Initialization Selezionare la casella affinch le uscite rimangano nello stato attuale finch i valori di uscita non corrispondono ai valori del controllore Per informazioni dettagliate vedere a pagina 169 al Capitolo 8 Scaling La conversione in scala pu essere effettuata solo con il formato dati a virgola mobile Con Scaling possibile configurare due punti di segnale nella gamma di funzionamento del modulo con i relativi punti alto e basso per tale intervallo Per informazioni dettagliate vedere a pagina 50 al Capitolo 3 2 Inseguito alla configurazione dei canali eseguire una delle seguenti Operazioni e Fare clic su Apply per salvare una modifica ma rimanere nella finestra di dialogo per scegliere un altra scheda e Fare clic su OK per applicare la modifica e chiudere la fines
85. Urto in funzione 30g IEC 60068 2 27 prova Ea urto senza imballo Urto a riposo IEC 60068 2 27 prova Ea urto senza imballo 50g Emissioni CISPR 11 Gruppo 1 Classe A Immunit alle scariche elettrostatiche IEC 61000 4 2 scariche a contatto 6 kV scariche in aria 8 kV Immunit alle frequenze radio irradiate 10 V m con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 80 a 2000 MHz IEC 61000 4 3 10 V m con 50 impulso 200 Hz 100 AM a 900 MHz 10 V m con 50 impulso 200 Hz 100 AM a 1890 MHz 3 V m con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 2000 a 2700 MHz Immunit EFT B 2 kV a 5 kHz sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 4 Immunit a transitori elettrici 2 kV fase terra CM sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 5 Immunit alle frequenze radio condotte 10 V rms con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 150 kHz a 80 MHz sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 6 318 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A Certificazioni 1756 OF6CI Certificazione 1756 OF6CI UL Omologazione UL per apparecchiature di controllo industriale certificazione per USA e Canada Vedere file UL E65584 CSA Apparecchiatura di Controllo di Processo Certificata CSA Vedere file CSA LR54689C Apparecchiatura di Controllo di Processo Certificata CSA per l uso in aree pericolose di Classe I Divisione 2 Gruppi A B C D Vedere file CSA LR69960C
86. Variazione minima in gradi richiesta affinch il modulo termocoppia segnali la variazione 378 30 25 20 05 00 30 25 20 05 00 Risoluzione del modulo termocoppia Connessione termocoppia di tipo B in una gamma di ingresso di 12 78 mV 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Risoluzione del modulo termocoppia Connessione termocoppia di tipo R in una gamma di ingresso di 12 78 mV 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Risoluzione del modulo termocoppia Connessione termocoppia di tipo S in una gamma di ingresso di 12 78 mV 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Informazioni e specifiche supplementari Appendice E Risoluzione del modulo termocoppia Connessione termocoppia di tipo E in una gamma di ingresso di 12 78 mV 030 7 25 Variazione minima in gradi 020 L richiesta affinch il modulo termocoppia segnali la variazione 219 7 010 05 En 00 l 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Risoluzione del modulo termocoppia Connessione termocoppia di tipo J in una gamma di ingresso di 12 78 mV e 0 25 Variazione minima in gradi 020 richies
87. Y 1 006394 10t010 Y 1 006200 10t0 10 Y 1 005994 10t010 1 005752 10t0 10 Y 1 005913 Status Running 11 Fare clic su OK 240 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 11 Calibrazione dei moduli 1756 IF6CIS e 1756 IF61 Il modulo 1756 IF6CIS pu essere utilizzato solo per applicazioni in corrente Il modulo 1756 IF6I pu essere utilizzato per applicazioni in tensione o corrente Calibrare i moduli per l applicazione specifica Calibrazione del modulo 1756 IF61 per applicazioni in tensione Durante la calibrazione del modulo 1756 IF6I sui morsetti del modulo vengono applicati consecutivamente i riferimenti esterni 0 0 V e 10 0 V Il modulo registra le deviazioni da tali valori di riferimento ossia 0 0 V e 10 0 V ele memorizza come costanti di calibrazione nel firmware del modulo Le costanti di calibrazione interne vengono quindi utilizzate in tutte le successive conversioni del segnale per compensare le imprecisioni del circuito La calibrazione utente 0 10 V utilizzata per compensare tutte le gamme di tensione del modulo 1756 IF61 0 10 V 10 V e 0 5 V e compensare le imprecisioni di tutto il circuito analogico del modulo ivi compresi amplificatore di ingresso resistori e convertitore A D Il modulo 1756 IF6I ha 3 gamme di tensione di ingresso e 10 10 V e 0 5
88. ad assicurare che il convertitore A D stesso sia preciso rispetto al riferimento di tensione interno utilizzato per la conversione del segnale di ingresso Tale funzione abbinata alla calibrazione utente serve quindi a mantenere la precisione totale del modulo 361 AppendiceE Informazioni e specifiche supplementari Precisione da calibrato 362 La specifica Precisione da calibrato indica la precisione del modulo nel caso in cui la temperatura ambiente ossia la temperatura di funzionamento corrisponda alla temperatura a cui il modulo stato calibrato Il periodo immediatamente successivo alla calibrazione quello in cui il modulo I O analogico ControlLogix pi preciso Dal momento che il modulo stato calibrato in base ai valori di minimo e massimo della scala l imprecisione corrisponde sostanzialmente alla non linearit tra tali valori minimo e massimo Supponendo che stia funzionando alla temperatura esatta a cui stato calibrato ed utilizzi la stessa sorgente di tensione per verificare la precisione post calibrazione il modulo potrebbe raggiungere anche una precisione dello 0 01 0 05 della gamma Quando il modulo entra in funzione la sua precisione diminuisce via via che i componenti cambiano nel tempo Tuttavia questo cambiamento a livello di componenti o di precisione diverso dalla specifica Deriva del guadagno con temperatura descritta a pagina 363 Anzich la non linearit la Precisione da cal
89. al modulo 1756 IT61 134 collegamento di un sensore al modulo 1756 11612 134 con un modulo IFM 133 con una morsettiera RTB 132 configurazione 199 accesso ai tag del modulo 232 chassis locale remoto 200 configurazione moduli in uno chassis remoto 230 creazione di un nuovo modulo 202 download dei dati 225 modifica con il software RSLogix 5000 226 riconfigurazione dinamica 226 connessioni connessioni dirette 23 connessioni Solo ascolto 32 connessioni dirette 23 connessioni Solo ascolto 32 conversione in scala in rapporto a risoluzione e formato dati del modulo 50 convertitore digitale analogico 44 CST tempo di sistema coordinato 16 registrazione cronologica 44 registrazione cronologica ciclica 44 D DAC Vedere convertitore digitale analogico disable all alarms 223 download dei dati di configurazione 225 393 Eco dati di uscita 29 eco dei dati 153 171 esempi di cablaggio modulo 1756 IT612 140 modulo 1756 1F16 70 73 modulo 1756 IF6CIS 106 108 modulo 1756 IF6l 109 110 modulo 1756 1F8 74 77 modulo 1756 IR61 138 modulo 1756 IT61 139 modulo 1756 OF4 157 modulo 1756 OF6CI 177 modulo 1756 OF6VI 178 modulo 1756 0F8 158 EtherNet IP 22 28 31 F filtro a spillo moduli 1756 IF6CIS e 1756 IF61 97 moduli 1756 IR6l 1756 IT6l e 1756 IT612 122 filtro del modulo moduli 1756 1F16 e 1756 IF8 60 filtro digitale moduli 1756 1F16 e 1756 IF8 62 moduli 1756 IF6CIS e 1756 IF61 99 moduli 1756 IR6l 1756 IT6l e 1756 IT
90. annullare l inibizione del modulo e Sista utilizzando un programma che comprende un modulo di cui non si ancora fisicamente proprietari ma non si vuole che il controllore continui a ricercare un modulo che non esiste ancora In tal caso possibile inibire il modulo nel programma finch non risieder fisicamente nello slot corretto Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 47 Capitolo3 Caratteristiche e funzioni dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Rapporto tra risoluzione scala e Questi tre concetti sono strettamente correlati e devono essere spiegati formato dati del modulo 48 mettendoli in relazione tra loro e Risoluzione del modulo e Conversione in scala e Formato dati in relazione alla risoluzione ed alla conversione in scala Risoluzione del modulo La risoluzione la variazione minima rilevabile dal modulo I moduli di ingresso analogici hanno una risoluzione a 16 bit I moduli di uscita hanno una risoluzione a 13 16 bit a seconda del tipo di modulo I 16 bit rappresentano 65 536 livelli Questo valore totale fisso ma il valore del livello determinato dalla gamma operativa selezionata per il modulo Ad esempio se si utilizza il modulo 1756 IF6I la gamma di corrente disponibile del modulo pari a 21 mA Dividere la gamma per il numero di livelli per ottenere il valore di ciascun livello In questo caso un livello equivale a circa 0 34 uA Risoluzione del modulo HHH
91. calibrare gruppi di canali oun canale alla volta Nell esempio sopra riportato a scopo illustrativo i canali 0 e 1 vengono calibrati contemporaneamente Si consiglia di calibrare tutti i canali del modulo ogni volta che si esegue la calibrazione In questo modo le letture di calibrazione saranno pi coerenti ed il modulo sar pi preciso 5 Fare clic su Next Viene quindi visualizzata la procedura guidata Low Reference Voltage Signals in cui sono indicati i canali che verranno calibrati per il riferimento basso e la gamma di calibrazione Inoltre indicato anche il segnale di riferimento atteso all ingresso Calibration Wizard Attach Low Reference Voltage Signals Attach Low Reference Calibration paio signals to indicated Channel Calibrate Range Reference channel s Cots 10t010Y 0 00 Channels 0 1 10t010Y 0 00 Press Next to start calibration 6 Fare clic su Next SUGGERIMENTO Fare dic su Back per ritornare all ultima finestra ed apportare le modifiche eventualmente necessarie Se necessario possibile fare clic su Stop per interrompere il processo di calibrazione 7 Impostare il calibratore sul riferimento basso ed applicarlo al modulo Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 237 Capitolo 11 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix 238 Viene quindi visualizzata la procedura guidata Results in cui visualizzato lo stato dei singoli canali in seguito al
92. canale passano ad uno specifico valore in scala e Viene impostato un bit di errore nel controllore proprietario che potrebbe indicare la presenza di una condizione di cavo mancante Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Capitolo 4 Poich i moduli 1756 IF16 e 1756 IF8 possono essere utilizzati in applicazioni in tensione o in corrente la modalit di rilevamento di una condizione di cavo mancante varia per ciascuna applicazione Prestare attenzione quando si disabilitano tutti gli allarmi sul canale poich ci determina anche la disabilitazione della funzione di rilevamento sottogamma sovragamma Se gli allarmi vengono disabilitati la funzione di sovragamma sottogamma viene impostata a zero e l unico modo per individuare un guasto come la mancanza di un conduttore consiste nel fare riferimento al valore d ingresso medesimo Se si ha la necessit di rilevare le condizioni di errore tipo mancanza di un conduttore non disabilitare tutti gli allarmi disable all alarms Si consiglia di disabilitare solo i canali inutilizzati in modo da evitare di impostare bit di allarme non pertinenti Nella seguente tabella sono elencate le differenze tra le condizioni che si verificano in caso di cavo mancante nelle varie applicazioni Condizioni di cavo mancante Quando si verifica la Si verificano i seguenti eventi condizione
93. certificatore Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 189 Capitolo 9 Installazione dei moduli 1 0 ControlLogix In tabella sono riportate le pagine da consultare per il cablaggio dei vari moduli I O analogici Num diGat S i Pagina 1756 1F16 70 1756 1F8 74 1756 IF6CIS 106 1756 IF61 109 1756 IR61 138 1756 IT61 139 1756 IT612 140 1756 0F4 157 1756 0F8 158 1756 0F6CI 177 1756 OF6VI 178 Collegamento dell estremit del cavo con messa a terra Prima di procedere al cablaggio della morsettiera rimovibile occorre collegare il conduttore di terra 1 Attenersi alla seguente procedura per collegare a terra il conduttore di terra IMPORTANTE Per tutti i moduli 1 0 analogici ControlLogix eccetto il modulo 1756 IF6CIS si consiglia di mettere a terra il filo di terra lato campo Se non possibile collegare a terra lato campo collegare ad un punto di terra sullo chassis come mostrato a pagina 191 Nel caso del modulo 1756 IF6CIS si consiglia di eseguire la messa a terra come mostrato a pagina 191 d Rimuovere un tratto di guaina dal cavo Belden z Cali ee 45077 e Estrarre lo schermo a foglio ed il filo nudo di terra dal cavo isolato 45078 190 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Installazione dei moduli 1 0 ControlLogix Capitolo 9 f Attorcigliare insieme lo schermo a foglio ed il filo di terra in modo da formare un unico trefolo 45079 g F
94. ci determina anche la disabilitazione della funzione di rilevamento sottogamma sovragamma Se gli allarmi vengono disabilitati la funzione di sovragamma sottogamma viene azzerata e l unico modo per individuare la mancanza di un conduttore consiste nel fare riferimento al valore d ingresso medesimo Se si ha la necessit di rilevare la mancanza di un conduttore non disabilitare tutti gli allarmi disable all alarms Si consiglia di disabilitare solo i canali inutilizzati in modo da evitare di impostare bit di allarme non pertinenti 98 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 IF61 Capitolo 5 Filtro digitale Il filtro digitale attenua i transitori dei disturbi dei dati di ingresso per tutti i canali di ingresso Il valore specifica la costante di tempo di un filtro digitale di ritardo del primo ordine sull ingresso specificato in millisecondi Un valore pari a 0 zero disabilita il filtro IMPORTANTE Il filtro digitale disponibile solo in applicazioni che prevedono l utilizzo della modalit in virgola mobile L equazione del filtro digitale una classica equazione di ritardo del primo ordine At Yn Yn1 M Y At TA LAI Yn uscita attuale tensione di picco PV filtrata Yn 1 uscita precedente PV filtrata At tempo di aggiornamento canale
95. comunicazione l unico modo consiste nell eliminare e ricreare il modulo Nella seguente tabella sono riportati i formati di comunicazione utilizzati con i moduli di ingresso analogici Formati di comunicazione dei moduli di ingresso Affinch il modulo d ingresso restituisca i seguenti dati Dati di ingresso a virgola mobile Scegliere il seguente formato di comunicazione Float data Dati di ingresso interi Integer data Dati di ingresso a virgola mobile con il valore del tempo di sistema coordinato CST dallo chassis locale del momento in cui sono campionati i dati di ingresso CST timestamped float data Dati di ingresso interi con il valore CST dallo chassis locale del momento in cui sono campionati i dati di ingresso CST timestamped integer data Dati di ingresso a virgola mobile con il valore CST dallo chassis locale del momento in cui sono campionati i dati di ingresso se il modulo 1756 1F16 o 1756 IF8 in modalit differenziale CST timestamped float data differential mode Dati di ingresso a virgola mobile con il valore CST dallo chassis locale del momento in cui sono campionati i dati di ingresso se il modulo 1756 1F16 o 1756 IF8 in modalit alta velocit CST timestamped float data high speed mode Dati di ingresso a virgola mobile con il valore CST dallo chassis locale del momento in cui sono campionati i dati di ingresso se il modulo 1756 IF16 o 1756 IF8 in m
96. condotte 10 V rms con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 150 kHz a 80 MHz sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 6 310 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A Certificazioni 1756 IT612 Certificazione 1756 IT612 UL Omologazione UL per apparecchiature di controllo industriale certificazione per USA e Canada Vedere file UL E65584 CSA Apparecchiatura di Controllo di Processo Certificata CSA Vedere file CSA LR54689C Apparecchiatura di Controllo di Processo Certificata CSA per l uso in aree pericolose di Classe I Divisione 2 Gruppi A B C D Vedere file CSA LR69960C CE C Tick Direttiva CEM 2004 108 CE dell Unione Europea conforme a e EN 61326 1 Requisiti industriali Apparecchi elettrici di misura controllo e laboratorio e EN61000 6 2 Immunit industriale e EN61000 6 4 Emissioni industriali e EN61131 2 Controllori programmabili Art 8 Zona A e B Direttiva bassa tensione 2006 95 CE dell Unione Europea conforme a e EN 61131 2 Controllori programmabili Art 11 Australian Radiocommunications Act conforme a AS NZS CISPR 11 Emissioni industriali Ex Direttiva ATEX 94 9 CE dell Unione Europea conforme a Uli e EN 60079 15 atmosfere esplosive modo di protezione n e EN 60079 0 Requisiti generali Il 3 G Ex nA IIC T4 X Apparecchiatura approvata FM per l uso in aree pericolose di Classe Divisione 2 Gruppi A
97. configurazione Controllo 43494 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 67 Capitolo 4 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Schemi di principio del lato campo Gli schemi di principio del lato campo per i moduli 1756 1F16 e 1756 IF8 sono identici Circuito di ingresso in tensione dei moduli 1756 1F16 e 1756 1F8 15V 20 MQ IN 0 10K 10K T D AVVA l 249 Q 1 4 Watt i RTN 0 0 01uF Canale0 dI CR 16 bit i Ingressi in tensione single ended SR RIN ia o Convertitore pi A D i Canale 1 A omp 249 Q 1 4 Watt i SA E E E TS IN 1 10K 10 20 MQ 15 V Nota Quando sono scollegati i canali single ended con numeri dispari passano alla scala intera negativa 15V 249 Q 1 4 Watt i RTN 0 0 01uF Canale0 16 bit j a r dal RTN Ingressi in tensione differenziali Convertitore X A D i Canale 1 i 0 01uF 249 Q 1 4 Watt l Posccssaizenznea D MV IN 1 10K 10K 20 MQ 15V 43495 68 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Capitolo 4 Circuito di ingresso in corrente dei moduli 1756 1F16 e 1756 IF8 15V 20MQ 10 K 249 Q 1 4 Watt 0 01 u Canale 0 Trasmettitore a fili Ponticello 16 bit Ingressi in corrente single ended iper Con
98. conforme a e EN 61131 2 Controllori programmabili Art 11 Australian Radiocommunications Act conforme a AS NZS CISPR 11 Emissioni industriali Ex Direttiva ATEX 94 9 CE dell Unione Europea conforme a Uli e EN 60079 15 atmosfere esplosive modo di protezione n EN 60079 0 Requisiti generali Il 3 G Ex nA IIC T4 X Apparecchiatura approvata FM per l uso in aree pericolose di Classe Divisione 2 Gruppi A B C D Certificato T V di sicurezza funzionale conforme SIL 2 M in presenza di marcatura Per le dichiarazioni di conformit i certificati ed altri dettagli vedere le certificazioni del prodotto sul sito http www ab com Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 293 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici 2 Canale 0 Massa schermo Canale 3 l Trasmettitore Pu a2fili A i IN 7 IN 8 Alimentazione di anello IN 9 fornita dall utente IN 10 IN 11 RTN IN 12 IN 13 IN 14 IN 15 294 1756 1F16 Modulo di ingresso analogico in corrente tensione ControlLogix DOO ooo DODoDDLoaaa O DN DN Da 18 17 gj i RTN 7 i RTN 8 Ehiz 21 i RTN 9 ga z i RTN 10 6 8 iRTN 11 8 2 RT o y i RTN 12 2 oa i RTN 13 Su 8 i RTN 14 36 35 i RTN 15 Utilizzare la seguente tabella per il ca
99. corrente Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto ALOGICO 3 2 H 0 INGRESSO A CAL oK HART Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche tecniche 1756 1F16 Attributo Ingressi Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente morsetti contrassegnati come i RTN non sono utilizzati per cablaggi in tensione di modo comune Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto 1756 1F16 16 di modo comune 8 differenziali o 4 differenziali ad alta velocit Gamma di ingresso 10 25V 0 10 25V 0 5 125V 0 20 5mA Risoluzione 10 25 V 15 bit bit di segno 0 10 25V 16 bit 0 5 1 16 bit 0 20 5 mA 16 bit Assorbimento di corrente a 5 1 V 150 mA Assorbimento di corrente a 24 V 65 mA Dissipazione di potenza max Tensione 2 3 W Corrente 3 9 W Dissipazione termica Tensione 7 84 BTU h Corrente 13 3 BTU h Impedenza di ingresso Tensione gt 10 MQ Corrente 249 Q 295 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici 296 Specifiche tecniche 1756 1F16 Attributo Tempo di rilevamento circuito aperto 1756 1F16 Tensione differenziale Lettura scala intera positiva entro 5 secondi Corrente di modo comune corrente differenziale Lettura scala intera negativa entro 5 secondi Tensione di mo
100. criteri di scelta della gamma di ingresso per il modulo 121 Capitolo 6 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 Filtro a spillo Un filtro di conversione da analogico a digitale ADC elimina i disturbi di linea nell applicazione in uso per ciascun canale Scegliere un filtro a spillo che corrisponda il pi possibile alla frequenza dei disturbi prevista per l applicazione Il tempo di ciascun filtro incide sul tempo di risposta del modulo Inoltre l impostazione massima di frequenza del filtro a spillo limita anche l effettiva risoluzione del canale IMPORTANTE L impostazione di default per il filtro a spillo 60 Hz Utilizzare la seguente tabella per scegliere le impostazioni del filtro a spillo Impostazioni del filtro a spillo Impostazione del filtro a spillo 10 Hz 50 Hz 60 Hz Default 100 Hz 250 Hz 1000 Hz Tempo di campionamento minimo 102 ms 22 ms 19 ms 12 ms 10 ms 10 ms RTS modalit numeri interi Tempo di campionamento minimo 102 ms 25 ms 25 ms 25 ms 25 ms 25 ms RTS modalit virgola mobile Tempo di risposta al gradino 0 100 6 400 ms RTS 80 ms RTS 68 ms RTS 40 ms RTS 16 ms RTS 4 ms RTS Frequenza 3dB 3 Hz 13 Hz 15 Hz 26 Hz 66 Hz 262 Hz Risoluzione effettiva 16 bit 16 bit 16 bit 16 bit 15 bit 10 bit 1 Per i valori RTS inferiori a 25 mS occorre usare la modalit numeri interi II valore RT
101. dei moduli termocoppia ControlLogix a 25 C qualora vengano utilizzati nella gamma di ingresso 12 78 mV dell applicazione B R s E J K N T 0 C 0 767 0 89 1 141 1 720 1 161 200 C 5 09 5 32 0 608 0 81 1 126 1 364 0 847 400 C 4 34 4 70 0 562 0 82 1 065 1 212 0 728 800 C 5 89 3 65 4 14 0 574 0 70 1 098 1 146 1000 C 4 93 3 40 3 90 0 599 0 76 1 154 1 165 1200 C 4 35 3 23 3 74 0 79 1 233 1 210 1400 C 3 99 3 18 3 71 1 328 1600 C 3 85 3 24 3 80 1800 C 3 92 3 67 4 36 Le informazioni riportate nella tabella sono rappresentate graficamente nelle illustrazioni seguenti Errore del modulo termocoppia a 25 C Connessione termocoppia di tipo B in una gamma di ingresso di 12 78 mV 5 00 400 bi 300 Errore modulo 200 100 0 00 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Errore del modulo termocoppia a 25 C Connessione termocoppia di tipo R in una gamma di ingresso di 12 78 mV 5 00 4 00 lea 3 00 2 00 Errore modulo 1 00 0 00 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C 370 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Informazioni e specifiche supplementari Appendice E Errore del modulo termocoppia a 25 C Connessione termocoppia di tipo S in una gamma di ingresso di 12 78 mV 5 00 7 400 te 30 Errore
102. del 2 h2Fault canale determina l impostazione 1 Ch1Fault dell errore di calibrazione nella 0 ChOFault parola di errore del modulo Parole di stato del canale una per ciascun canale descrizione a pagina 144 7 ChxCalFault 3 ChxLAlarm 6 ChxUnderrange 2 ChxHAlarm 5 ChxOverrange 1 ChxLLAlarm 4 ChxRateAlarm 0 ChxHHAlarm 142 E S a a E 5 4 3 2 1 0 Quando il modulo in fase di calibrazione vengono I 4 4 I I impostati tutti i bit nella parola di errore del canale A t Le condizioni di sottogamma e sovragamma impostano i bit di errore dei canali appropriati I I I I 7 6 5 4 3 2 1 0 I bit di allarme nella parola di stato del canale non determinano l impostazione di bit aggiuntivi a livelli pi alti Tali condizioni devono essere monitorate qui 41345 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT6l e 1756 IT612 Capitolo 6 Bit delle parole di errore del modulo modalit virgola mobile I bit di questa parola determinano il livello pi alto di rilevamento degli errori Una condizione diversa da zero in questa parola indica la presenza di un errore nel modulo Per isolare l errore possibile effettuare ulteriori esam
103. deve essere eseguito un controllo della codifica elettronica In genere sono disponibili tre opzioni di codifica e Corrispondenza esatta e Compatible Keying e Disable Keying In fase di scelta necessario considerare attentamente i vantaggi e le implicazioni di ogni opzione di codifica Per alcuni specifici tipi di modulo sono disponibili meno opzioni La codifica elettronica basata su un set di attributi esclusivi di ogni versione del prodotto Quando un controllore Logix5000 inizia a comunicare con un modulo questo set di attributi di codifica viene considerato Attributi di codifica Attributo Descrizione Vendor Il produttore del modulo ad esempio Rockwell Automation Allen Bradley Product Type Il tipo generale del modulo ad esempio scheda di comunicazione convertitore di frequenza o 1 0 digitale Product Code Il tipo specifico del modulo normalmente rappresentato dal suo numero di catalogo ad esempio 1756 IB161 Major Revision Un numero che rappresenta le capacit funzionali ed i formati di scambio dati del modulo In genere anche se non sempre una versione successiva ovvero superiore supporta almeno tutti i formati dati supportati da una versione precedente ovvero inferiore dello stesso numero di catalogo ed eventualmente ulteriori formati dati Minor Revision Un numero che indica la specifica versione firmware del modulo Le versioni secondarie generalmente non influiscono sulla compatibilit
104. deve essere impostata su un valore gt 0 1mA Protezione da sovratensione 24V CC Protezione dal cortocircuito Corrente limitata elettronicamente a 21 mA o meno Capacit di pilotaggio Tensione gt 2000 Q Corrente 0 750 Q Tempo di stabilizzazione Precisione da calibrato lt 2 ms fino al 95 del valore finale con carichi resistivi 4 21 mA 10 4 10 4V Superiore allo 0 05 della gamma a 25 Frequenza di calibrazione 12 mesi Deriva offset 50 puV C 100 nA C1 uA C Deriva guadagno con temperatura Errore modulo Tensione 25 ppm C max Corrente 50 ppm C max Tensione 0 15 della gamma Corrente 0 3 della gamma Tempo di scansione modulo 12 ms min virgola mobile 8 ms min numero intero Tensione di isolamento 250V continua tipo di isolamento rinforzato da canali di uscita a backplane Nessun isolamento tra i singoli canali di uscita Prova di selezione a 1350 V CA per 2 s Morsettiera rimovibile 1756 TBNH 1756 TBSH Larghezza slot 1 Dimensioni cavo Cavo di rame unifilare o a treccia da 0 33 2 1 mm 22 14 AWG per temperature di 90 C o superiori isolamento massimo 1 2 mm Categoria cavi 22 Codice temperatura nordamericano T4A Codice temperatura IEC T4 Tipo custodia Nessuno tipo aperto 0 Se si utilizzano cavi di dimensioni massime necessaria una calotta profonda numero di catalogo 1756 TB
105. di cavo mancante Applicazioni in tensione e dati di ingresso per i canali con numerazione dispari passano al valore in single ended scala associato al valore di segnale di sottogamma della gamma operativa selezionata in modalit virgola mobile valore in scala minimo possibile oppure a 32 767 livelli in modalit numeri interi e Il tag ChxUnderrange x numero del canale impostato a 1 e dati di ingresso per i canali con numerazione pari passano al valore in scala associato al valore di sovragamma della gamma operativa selezionata in modalit virgola mobile valore in scala massimo possibile oppure a 32 767 livelli in modalit numeri interi e Il tag ChxOverrange x numero del canale Ma impostato a 1 Corrente single ended e dati di ingresso per il canale in questione passano al valore in scala associato al valore di segnale di sottogamma della gamma operativa selezionata in modalit virgola mobile valore in scala minimo possibile oppure a 32 768 livelli in modalit numeri interi e Il tag ChxUnderrange x numero del canale impostato a 1 Tensione differenziale e dati di ingresso per il canale in questione passano al valore in scala associato al valore di segnale di sovragamma della gamma operativa selezionata in modalit virgola mobile valore in scala massimo possibile oppure a 32 768 livelli in modalit numeri interi e Il tag ChxOverrange x numero del canale impostato a 1 Pubbl
106. di rame unifilare o a treccia da 0 33 2 1 mm 22 14 AWG per temperature di 90 C o superiori isolamento massimo 1 2 mm Categoria cavi 202 Codice temperatura nordamericano T4A Codice temperatura IEC T4 Tipo custodia Nessuno tipo aperto D Se si utilizzano cavi di dimensioni massime necessaria una calotta profonda numero di catalogo 1756 TBE 2 Pianificare l instradamento dei conduttori in conformit alle descrizioni riportate nel manuale di installazione di sistema servendosi di queste informazioni sulla categoria Consultare Criteri per il cablaggio e la messa a terra in automazione industriale pubblicazione 1770 4 11T 317 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici Specifiche ambientali 1756 OF6CI Attributo Temperatura di funzionamento IEC 60068 2 1 prova Ad in funzione a freddo IEC 60068 2 2 prova Bd in funzione caldo secco IEC 60068 2 14 prova Nb in funzione shock termico 1756 OF6CI 0 60 C Temperatura aria circostante 60 C Temperatura di immagazzinamento IEC 60068 2 1 prova Ab senza imballo a riposo a freddo IEC 60068 2 2 prova Bb senza imballo a riposo caldo secco IEC 60068 2 14 prova Na senza imballo a riposo shock termico 40 85 C Umidit relativa IEC 60068 2 30 prova Db senza imballo a riposo caldo umido 5 95 senza condensa Vibrazioni IEC 60068 2 6 prova Fc in funzione 29a10 500Hz
107. e inferiore del modulo e la temperatura viene calcolata sui morsetti di ingresso dei singoli canali utilizzando pi sensori si ottiene un livello di precisione maggiore Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 Capitolo 6 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Se si collega un sensore CJS tramite una morsettiera RTB il modulo deve essere configurato come indicato nella scheda Module Properties Configuration W Module Properties Local 1 1756 IT612 1 1 General Connection Module Info Configuration Alam Configuration Calibration Backplane M Channel o ta EA RIO Input Range 12 mV to 78 m M Sensor Type mnn xl Scaling l z5 High Signat High Engineering Sensor Offset frao my reo Notch Filter feo Hz Low Signal Low Engineering Digital Filter 0 i ms fi 2 0 my fi 20 RATS 100 ms TT Cold Junction Disable Cold Junction Offset S 0 0 SE Temperature Units Celsius Fahrenheit T Remote CJ Compensation Status Offline Cancel amp pply Help Le due caselle devono rimanere deselezionate Per informazioni sul collegamento di un sensore CJS ad uno dei due moduli termocoppia vedere a pagina 134 Collegamento di un sensore di giunzione fredda tramite un modulo di interfaccia I moduli IFM utilizzano una barra isotermica per mantenere una tempera
108. e quello critico indicano il tempo richiesto per il trasferimento dei dati di uscita dal controllore al modulo in seguito alla loro produzione da parte del controllore Tali scenari non tengono conto di quando il modulo ricever i nuovi dati aggiornati dal programma utente dal controllore poich ci in funzione della lunghezza del programma utente e della sua relazione asincrona con RPI Moduli di uscita remoti connessi tramite la rete EtherNet IP Se i moduli di uscita analogici remoti sono connessi al controllore proprietario tramite una rete EcherNet IP i dati vengono trasferiti in multicast dal controllore in base alle modalit seguenti e Il controllore proprietario invia i dati in multicast nell ambito del proprio chassis in base all RPI e Allo scadere del temporizzatore dell RPI o in corrispondenza dell esecuzione di un istruzione IOT Immediate Output programmata Un istruzione IOT invia immediatamente i dati ed azzera il temporizzatore del RPI 31 Capitolo 2 Funzionamento dei moduli 1 0 analogici nel sistema ControlLogix System Modalit Solo ascolto 32 Qualsiasi controllore del sistema pu ascoltare i dati da qualsiasi modulo I O ossia dati di ingresso o dati in uscita riflessi anche se il controllore non proprietario del modulo Ci significa che non necessario che il controllore detenga i dati di configurazione del modulo per ascoltarlo Durante il processo di confi
109. eseguire la ricerca guasti in caso di anomalie Gli indicatori di stato indicano lo stato del modulo I O verde oppure una condizione di errore rosso Argomento Pagina Indicatori di stato dei moduli d ingresso 273 Indicatori di stato dei moduli d uscita 274 Uso del software RSLogix 5000 per la ricerca guasti 275 Indicatori di stato dei moduli d ingresso Nell illustrazione e nella tabella seguente sono riportati gli indicatori di stato utilizzati con i moduli di ingresso analogici TTT INGRESSO ANALOGICO CAL 3 mad 0 20962 M Indicatore di stato Aspetto Descrizione Azione OK Luce verde fissa I dati di ingresso sono inviati in multicast e gli Nessuna ingressi funzionano normalmente OK Luce verde lampeggiante Il modulo ha superato i test di diagnostica Nessuna interni ma non sta eseguendo la comunicazione OK Luce rossa lampeggiante La comunicazione stabilita in precedenza in Controllare la time out comunicazione tra controllore e chassis OK Luce rossa fissa Il modulo deve essere sostituito Sostituire il modulo CAL Luce verde lampeggiante Il modulo in modalit Calibrazione Completare la calibrazione Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 273 Capitolo 12 Ricerca guasti sul modulo 274 Indicatori di stato dei moduli d uscita Nell illustrazione e nella tabella seguente sono riportati gli indicatori
110. il bit impostato ChoConfigRampTo BOOL Tutte le uscite Abilita la rampa del valore di uscita durante la modalit Esecuzione tra il livello di uscita Run corrente ed una nuova uscita richiesta La rampa definisce la velocit massima consentita per la transizione dell uscita sulla base del valore configurato di ChOConfigRampRate ChoConfigRampToProg BOOL Tutte le uscite Se impostato abilita la rampa del valore di uscita ad un valore di programmazione definito dall utente ChOConfigProgValue La rampa definisce la velocit massima consentita per la transizione dell uscita sulla base del valore configurato di ChOConfigRampRate ChoConfigRampToFault BOOL Tutte le uscite Se impostato abilita la rampa del valore di uscita ad un valore di errore definito dall utente ChOFaultValue La rampa definisce la velocit massima consentita per la transizione dell uscita sulla base del valore configurato di ChOConfigRampRate ChoConfigMax INT Tutte le uscite Configura la velocit massima con cui il valore di uscita pu cambiare quando passa a RampRate ChoConfigFaultValue o ChoConfigProgValue se sono impostati rispettivamente i bit ChoConfigRampToFault o ChoConfigRampToProg o in modalit Esecuzione se impostato ChoConfigRampToRun Espresso in percentuale della scala intera al secondo ChoConfigFault REAL Tutte le uscite Definisce il valore in termini ingegneristici che l uscita deve assumere nel caso in cui si Value verifichi un errore di comunicaz
111. in platino 385 Tuttavia a parit di errore in ohm se la temperatura di funzionamento di 200 C l errore di temperatura risulter essere pari a 1 4 C 1 4 C 365 AppendiceE Informazioni e specifiche supplementari 366 Errore del modulo termocoppia Per errore del modulo termocoppia a 25 C si intende la precisione di misura della temperatura di tale modulo La precisione varia in base ai seguenti fattori e Gamma di ingresso utilizzata 12 30 mV 12 78 mV e Tipo di termocoppia uno dei seguenti B R S E J K N T L o D i tipi Le D possono essere utilizzati solo con il modulo 1756 IT612 e Temperatura dell applicazione ossia la temperatura del punto fisico in cui viene utilizzata termocoppia ESEMPIO Ad esempio se il modulo 1756 IT61 viene utilizzato nelle seguenti condizioni e gamma di ingresso di 12 30 mV e collegato ad una termocoppia di tipo S e temperatura dell applicazione di 1200 C l errore del modulo a 25 C sar di 1 75 gradi In altre parole la differenza tra la temperatura indicata dal modulo e la temperatura effettiva dell applicazione pu essere di 1 75 gradi Il modulo puo indicare una temperatura dell applicazione di 1200 C in questo caso quando la temperatura effettiva pu essere compresa nella gamma 1196 26 1203 74 C IMPORTANTE Nel determinare l errore delle termocoppie abbiamo utilizzato un errore tipico dello 0 05 dell
112. interno del modulo Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 275 Capitolo 12 Ricerca guasti sul modulo 276 Notifica in Tag Editor Name amp Value Force Mask Style Data Type Local 2 C CEEA aaah AB 1756_AI6_Flo Local 2 1 laago eY AB 1756_AIG Flo Local 2 1 ChannelFaults 2 1111_111 Binary INT Local 2 1 ChOFault l Decimal BOOL Local 2 Ch1Fault 1 Decimal BOOL Local 2 1 Ch2Fault 1 Decimal BOOL Local 2 1 Ch3Fault i Decimal BOOL Local 2 1 Ch4Fault 1 Decimal BOOL Local 2 1 Ch5Fault I Decimal BOOL Nel campo Value riportato il numero 1 sulla riga Fault Determinazione del tipo di errore Se si riceve un messaggio di errore di comunicazione durante il monitoraggio delle propriet di configurazione di un modulo nel software RSLogix 5000 nella scheda Connection indicato il tipo di errore in Module Fault E Module Properties Local 2 1756 IF61 1 1 General Connection Module Info Configuration Alarm Configuration Calibration Backplane Requested Packet Interval API hoo ms 25 0 750 0 ms I Inhibit Module TT Major Fault On Controller If Connection Fails While in Run Mode Status Faulted Cancel Apply Help Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Appendice A Specifiche dei moduli 1 0 analogici In questa tabella so
113. la seguente finestra che indica lo stato nei due casi Calibration Wizard Calibration Completed Calibration of selected channel s has been completed successfully channel camprate aei Low Oto 20mA Range Recorded 4 00200 mA High Recorded 19 99700 mA OK The calibration constants of the selected TON channel s have been saved 3 L O O O 16 Fare clic su Finish Nella scheda Calibration della finestra di dialogo Module Properties sono indicate le variazioni relative al guadagno di calibrazione e all offset di calibrazione visualizzata anche la data dell ultima calibrazione E Module Properties Local 4 1756 OF6C1 1 1 General Connection Module Info Configuration Output State Limits x Calibration Backplane Calibration Offset Counts Calibration Oto 20 mA Oto 20 mA Oto 20 mA Oto 20 mA Oto 20 mA Oto 20 mA 0 993958 0 992981 0 990356 0 994445 0 992615 0 993469 Status Running 17 Fare clic su OK Start Calibration Module Last Successfully Calibrated on 3 9 2010 265 Capitolo 11 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Calibrazione con voltmetro Il software RSLogix 5000 comanda al modulo di produrre specifici livelli di tensione in uscita Quindi si dovr misurare il livello effettivo registrando i risultati Tale misurazione consente al modulo di tenere con
114. le opzioni nella finestra di dialogo New Tag Nome del campo Descrizione Name Digitare il nome del tag incluso il numero di slot nel modulo Description Digitare una descrizione del tag facoltativa Usage Utilizzare il default Type Utilizzare il default Alias for Lasciare vuoto Data Type Scegliere MESSAGE Scope Scegliere l ambito del controllore Nota tag Message possono essere creati solo nell ambito del controllore External Access Utilizzare il default Style Lasciare vuoto Constant Lasciare vuoto Open MESSAGE Configuration Lasciare la casella vuota se NON si vuole accedere automaticamente alla schermata Message Configuration quando si fa clic su OK Sar comunque possibile accedere successivamente alla schermata Message Configuration seguendo le procedure riportate a pagina 345 7 Fare clic su OK 344 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Utilizzo della logica ladder per la riconfigurazione ed i servizi di runtime Appendice C Immissione della configurazione dei messaggi Una volta creato un nuovo tag necessario immettere determinati parametri per la configurazione dei messaggi Queste informazioni devono essere immesse nelle schede Configuration e Communication della finestra di dialogo Message Configuration Per accedere alla finestra di dialogo Message Configuration occorre fare clic sulla casella con i puntini nel campo Message Control
115. modulo 20 100 0 00 i 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Errore del modulo termocoppia a 25 C Connessione termocoppia di tipo E in una gamma di ingresso di 12 78 mV 500 4 00 Errore modulo 3 00 200 100 xa 0 00 i l 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Errore del modulo termocoppia a 25 C Connessione termocoppia di tipo J in una gamma di ingresso di 12 78 mV 5 00 400 Errore modulo 7 N 100 m m DE La 0 00 l 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Errore del modulo termocoppia a 25 C Connessione termocoppia di tipo K in una gamma di ingresso di 12 78 mV 500 7 400 3 00 Errore modulo 200 xk 1 00 x X X x 0 00 t t t 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 371 AppendiceE Informazioni e specifiche supplementari Errore del modulo termocoppia a 25 C Connessione termocoppia di tipo N in una gamma di ingresso di 12 78 mV 5 00 40 30 Errore modulo 20 10 an 00 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Errore del modulo te
116. modulo i bit della parola di errore del canale sono impostati quando si verifica una condizione di sottogamma o sovragamma in uno dei canali corrispondenti Pertanto per verificare rapidamente se esistono condizioni di sottogamma o sovragamma nel modulo possibile controllare se presente un valore diverso da zero in questa parola Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano le impostazioni di tutti i bit delle parole di errore del canale Condizioni delle parole di errore del canale Questa condizione determina Determina la visualizzazione dei seguenti bit l impostazione di tutti i bit delle parole delle parole di errore del canale del modulo di errore del canale Un canale in fase di calibrazione 003F per tutti i bit Si verificato un errore di comunicazione tra il FFFF per tutti i bit modulo ed il relativo controllore proprietario La logica pu monitorare il bit della parola di errore del canale per individuare un input specifico al fine di determinare lo stato di tale punto Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 143 Capitolo 6 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 Bit delle parole di stato del canale modalit virgola mobile Una qualsiasi delle sei parole di stato del canale una per ciascun canale visualizza una condizione diversa da zero se si verifica un errore nel canale in questione in presenza delle con
117. parole il bit di errore di calibrazione bit 11 viene impostato nella parola di errore del modulo Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano le impostazioni di tutti i bit delle parole Bit Evento che determina l impostazione di questo tag Bit 7 Questo bit impostato solo se la gamma di uscita configurata 0 20 mA ed il circuito si apre quando si stacca o si taglia un filo quando l uscita viene portata ad un valore superiore a 0 1 mA Il bit rimane impostato fino a quando non si ripristina il cablaggio corretto ChxNotaNumber Bit 5 Questo bit impostato quando il valore di uscita ricevuto dal controllore NotANumber valore NAN IEEE Il canale di uscita mantiene il suo ultimo stato ChxCalFault Bit 4 Questo bit impostato quando si verifica un errore durante la calibrazione Questo bit determina anche l impostazione del bit appropriato nella parola di errore del canale ChxInHold Bit 3 Questo bit impostato quando per il canale di uscita attiva la funzione di mantenimento Il bit viene azzerato quando il valore di uscita in modalit Esecuzione risulta entro lo 0 1 della scala intera del valore di eco corrente ChxRampAlarm Bit 2 Questo bit impostato quando il tasso di variazione richiesto del canale di uscita supera il parametro richiesto per la velocit di rampa massima configurata Rimane impostato fino a quando l uscita raggiunge il suo valore di destinazione e la
118. per l applicazione La scelta del formato dati pu essere effettuata quando si sceglie un Formato di comunicazione possibile scegliere uno dei seguenti formati dati e modalit numeri interi e modalit virgola mobile Nella tabella seguente sono indicate le funzioni e caratteristiche disponibili in ciascun formato Funzioni disponibili in ciascun formato dati Formato dati Funzioni disponibili Funzioni non disponibili Modalit numeri interi Rampa al valore di programmazione Blocco Rampa al valore di errore Rampa in modalit Esecuzione Mantenimento per inizializzazione Allarmi di variazione e limite Mantenimento ultimo stato o valore Conversione in scala utente in modalit errore o programmazione Modalit virgola mobile Tutte le funzioni N A Per informazioni dettagliate sui formati dati di ingresso ed uscita vedere a pagina 205 nel Capitolo 10 Nella seguente tabella sono elencate le caratteristiche e funzioni specifiche dei moduli di uscita analogici isolati Caratteristiche e funzioni specifiche dei moduli di uscita analogici isolati Funzione Pagina Rampa Limitazione di variazione 169 Mantenimento per inizializzazione 169 Blocco Limitazione 170 Allarmi di blocco e limite 170 Eco dei dati 171 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di uscita analogici isolati 1756 OF6CI e 1756 OF6VI Capitolo 8 Rampa Limitazione di variazione La rampa limita la velo
119. s l allarme di variazione scatta solo se la differenza tra i campioni di ingresso misurati cambia con un tasso di variazione gt 1 0 V s Se l intervallo RTS del modulo 100 ms vale a dire che esegue il campionamento dei nuovi dati di ingresso ogni 100 ms ed al tempo 0 il modulo misura 5 0 volt ed al tempo 100 ms misura 5 08 V il tasso di variazione 5 08 V 5 0 V 100 mS 0 8 V s L allarme di variazione non viene impostato in quanto il cambiamento inferiore al punto di scatto di 1 0 V s Se il successivo campione acquisito 4 9 V il tasso di variazione 4 9 V 5 08 V 100 mS 1 8 V S Il valore assoluto di questo risultato gt 1 0 V s cosicch l allarme di variazione viene attivato Viene utilizzato il valore assoluto perch l allarme di variazione controlla l entit del tasso di variazione che supera il punto di scatto a prescindere dal fatto che si tratti di un escursione positiva o negativa Per informazioni sull impostazione dell allarme di variazione vedere a pagina 212 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 101 Capitolo 5 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 IF61 102 Rilevamento cavo mancante Prestare attenzione quando si disabilitano tutti gli allarmi sul canale poich ci determina anche la disabilitazione della funzione di rilevamento sottogamma sovragamma S
120. senza imballo a riposo caldo umido 5 95 senza condensa Vibrazioni IEC 60068 2 6 prova Fc in funzione 29a10 500 Hz Urto in funzione IEC 60068 2 27 prova Ea urto senza imballo Urto a riposo IEC 60068 2 27 prova Ea urto senza imballo 30g 50g Emissioni CISPR 11 Gruppo 1 Classe A Immunit alle scariche elettrostatiche IEC 61000 4 2 Scariche a contatto 6 kV Scariche in aria 8 kV Immunit alle frequenze radio irradiate 10 V m con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 80 a 2000 MHz IEC 61000 4 3 10 V m con 50 impulso 200 Hz 100 AM a 900 MHz 10 V m con 50 impulso 200 Hz 100 AM a 1890 MHz 3 V m con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 2000 a 2700 MHz Immunit EFT B 2 KV a 5 kHz sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 4 Immunit a transitori elettrici IEC 61000 4 5 2 kV fase terra CM sulle porte di segnale schermate Immunit alle frequenze radio condotte IEC 61000 4 6 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 10 V rms con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 150 kHz a 80 MHz sulle porte di segnale schermate 287 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici Certificazioni 1756 IF61 Certificazione 1756 IF61 UL Omologazione UL per apparecchiature di controllo industriale certificazione per USA e Canada Vedere file UL E65584 CSA Apparecchiatura di Controllo di Processo Certificata CSA Vedere file CSA LR54689C A
121. si verificano i seguenti eventi e il programma del controllore in esecuzione e gli ingressi stanno producendo dati attivamente e le uscite sono attivamente controllate 390 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Glossario Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Modalit Programmazione In questa modalit si verificano i seguenti eventi e il programma del controllore non in esecuzione e gli ingressi stanno ancora producendo dati attivamente e le uscite non sono controllate attivamente e passano alla modalit Programmazione configurata Modulo di interfaccia IFM Modulo che utilizza un cavo precablato per il collegamento dei cablaggi ad un modulo I O Modulo di interfaccia analogico AIFM I moduli vengono collegati a cavi precablati per realizzare le morsettiere di uscita per il modulo I O analogico Questi moduli possono essere montati su una guida DIN Morsettiera rimovibile RTB Connettore di cablaggio di campo per i moduli I O Mullticast Trasmissioni di dati che raggiungono uno specifico gruppo di una o pi destinazioni Ottimizzazione del rack Formato di comunicazione in cui il modulo 1756 CNB riceve tutte le parole I O digitali nello chassis remoto e le invia al controllore come un unica immagine di rack Proprietari multipli Tipo di configurazione in cui pi controllori proprietari utilizzano esattamente le stesse informazioni di configurazione per la propriet
122. tensione non isolato a 8 pt i 289 1756 IF6CIS Modulo di ingresso con anello di corrente sourcing a 6 pt 279 1756 IF6l Modulo di ingresso analogico in corrente tensione isolato a 6 pt 284 1756 IR61 Modulo di ingresso RTD isolato a 6 pt 299 1756 IT61 Modulo di ingresso termocoppia mV isolato a 6 pt 304 1756 IT612 Modulo di ingresso termocoppia mV avanzato isolato a 6 pt 20 pin 308 1756 0F4 Modulo di uscita analogico in corrente tensione non isolato a 4 pt 312 1756 0F8 Modulo di uscita analogico in corrente tensione non isolato a 8 pt 324 1756 OF6CI Modulo di uscita analogico in corrente isolato a 6 pt 316 1756 OFGVI Modulo di uscita analogico in tensione isolato a 6 pt 320 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Componenti dei moduli 1 0 analogici ControlLogix illustrazione Jlsistema ControlLogix stato certificato con il solo utilizzo delle morsettiere rimovibili ControlLogix 1756 TBCH 1756 TBNH 1756 TBSH e 1756 TBS6H Se le applicazioni specifiche richiedono una certificazione del sistema ControlLogix con altri metodi di terminazione dei cablaggi pu essere necessaria un approvazione specifica da parte dell ente certificatore Per informazioni sui moduli di interfaccia analogici utilizzati con ciascun modulo 1 0 analogico ControlLogix vedere l Appendice F Oltre agli alimentatori ControlLogix standard sono disponibili anche alimentatori ridondanti ControlLogix per l applicazione specifica Per ulteriori informazioni su ques
123. virgola mobile Parola di errore del modulo descrizione a pagina 181 15 AnalogGroupFault 13 OutGroupFault 12 Calibrating 11 Cal Fault 14 non utilizzato da OF6CI o OFGVI Parola di errore del canale descrizione a pagina 181 5 Ch5Fault 4 Ch4Fault 3 Ch3Fault 2 Ch2Fault 1 Ch1Fault 0 ChOFault Parole di stato del canale una per ciascun canale Nell illustrazione riportata una panoramica del processo di segnalazione degli errori in modalit virgola mobile 15 14 13 12 UL Quando il modulo in fase di calibrazione vengono i A impostati tutti i bit nella parola di errore del canale Se impostato qualunque bit nella parola di errore del canale imposta anche Analog Group Fault ed Output Group Fault nella parola di errore del modulo Un errore di calibrazione del canale determina l impostazione dell errore di calibrazione nella parola di errore del modulo descrizione a pagina 182 5 ChxNotANumber 7 e 6 non sono utilizzati 4 ChxCalFault da OFGCI o OFGVI 3 ChxInHold 2 ChxRampAlarm 1 ChxLLimitAlarm 0 ChxHLimitAlarm 180 1y 3 1 0 5 titttt Le condizioni Not a Number Output in Hold e Le condizioni di allarme di limite
124. 0 120 Q nickel 672 1756 1R61 TXK XK L 1756 IT612 11 100 Q nickel 618 1756 IR61 D 1756 1T612 12 120 Q nickel 618 1756 IR61 13 200 Q nickel 618 1756 IR61 14 500 Q nickel 618 1756 IR61 Sea PASO Il filtro a spillo fornisce un filtraggio in frequenza superiore per il valore selezionato e le armoniche II filtro a spillo il mezzo byte inferiore bit 0 3 0 10Hz 1 50Hz 2 60 Hz 3 100 Hz 4 250 Hz 5 1 000 Hz ChoConfigAlarm Disable BOOL Tutti Disabilita tutti gli allarmi del canale ChoConfigProcess AlarmLatch BOOL Tutti gli ingressi Abilita il mantenimento di tutti e quattro gli allarmi di processo basso minimo alto e massimo Il mantenimento fa s che l allarme di processo resti impostato fino a quando non viene inviato esplicitamente un servizio di sblocco al canale o all allarme ChOConfigRate AlarmLatch BOOL Tutti gli ingressi Attiva il mantenimento per l allarme di variazione Il mantenimento fa s che l allarme di variazione resti impostato fino a quando non viene inviato esplicitamente un servizio di sblocco al canale o all allarme ChoConfigDigital Filter INT Tutti gli ingressi Un valore diverso da zero abilita il filtro fornendo una costante di tempo in millisecondi utilizzata in un filtro di ritardo di primo ordine per attenuare il segnale di ingresso ChoConfigTenOhm Offset Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicem
125. 0 V rms con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 150 kHz a 80 MHz sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 6 306 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A Certificazioni 1756 IT61 Certificazione 1756 IT61 UL Omologazione UL per apparecchiature di controllo industriale certificazione per USA e Canada Vedere file UL E65584 CSA Apparecchiatura di Controllo di Processo Certificata CSA Vedere file CSA LR54689C Apparecchiatura di Controllo di Processo Certificata CSA per l uso in aree pericolose di Classe I Divisione 2 Gruppi A B C D Vedere file CSA LR69960C CE C Tick Direttiva CEM 2004 108 CE dell Unione Europea conforme a e EN 61326 1 Requisiti industriali Apparecchi elettrici di misura controllo e laboratorio e EN61000 6 2 Immunit industriale e EN61000 6 4 Emissioni industriali e EN61131 2 Controllori programmabili Art 8 Zona A e B Direttiva bassa tensione 2006 95 CE dell Unione Europea conforme a e EN 61131 2 Controllori programmabili Art 11 Australian Radiocommunications Act conforme a AS NZS CISPR 11 Emissioni industriali Ex Direttiva ATEX 94 9 CE dell Unione Europea conforme a Uli e EN 60079 15 atmosfere esplosive modo di protezione n e EN 60079 0 Requisiti generali Il 3 G Ex nA IIC T4 X Apparecchiatura approvata FM per l uso in aree pericolose di Classe Divisione 2 Gruppi A B C D
126. 009C IT P Dicembre 2010 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 10 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Per ulteriori informazioni sul modulo ponte EtherNet IP ControlLogix vedere EtherNet IP Modules in Logix5000 Control Systems User Manual pubblicazione ENET UMO01 Ripetere i passaggi 1 5 per configurare un modulo di comunicazione per lo chassis remoto Configurare il modulo di comunicazione nello chassis remoto ora possibile configurare i moduli I O remoti aggiungendoli al modulo di comunicazione remoto Attenersi alle stesse procedure previste per la configurazione di moduli I O locali descritte a partire da pagina 202 Fare clic su Reset per l impostazione del punto appropriato nella colonna Reset Latched Diagnostics Fare clic su OK 231 Capitolo 10 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Visualizzazione dei tag del modulo 232 Quando si crea un modulo il sistema ControlLogix crea una serie di tag che possono essere visualizzati con il Tag Editor del software RSLogix 5000 A tutte le funzioni configurate sul modulo corrisponde un tag specifico che pu essere utilizzato nella logica ladder del controllore Per accedere ai tag di un modulo attenersi alla seguente procedura 1 Nella parte superiore dell organizer del controllore fare clic con il pulsante destro del mouse su Controller Tags e scegliere Monitor Tags Viene visualizza
127. 1000 4 3 10 V m con 50 impulso 200 Hz 100 AM a 900 MHz 10 V m con 50 impulso 200 Hz 100 AM a 1890 MHz 3 V m con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 2000 a 2700 MHz Immunit EFT B 2 kV a 5 kHz sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 4 Immunit a transitori elettrici 2 kV fase terra CM sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 5 Immunit alle frequenze radio condotte 10 V rms con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 150 kHz a 80 MHz sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 6 314 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A Certificazioni 1756 0F4 Certificazione 1756 0F4 UL Omologazione UL per apparecchiature di controllo industriale certificazione per USA e Canada Vedere file UL E65584 CSA Apparecchiatura di Controllo di Processo Certificata CSA Vedere file CSA LR54689C Apparecchiatura di Controllo di Processo Certificata CSA per l uso in aree pericolose di Classe I Divisione 2 Gruppi A B C D Vedere file CSA LR69960C CE C Tick Direttiva CEM 2004 108 CE dell Unione Europea conforme a e EN 61326 1 Requisiti industriali Apparecchi elettrici di misura controllo e laboratorio e EN61000 6 2 Immunit industriale e EN61000 6 4 Emissioni industriali e EN61131 2 Controllori programmabili Art 8 Zona A e B Direttiva bassa tensione 2006 95 CE dell Unione Europea conforme a e EN 61131 2 Controllori programmabili Art 11 Au
128. 1756 IT61 e 1756 IT612 146 Bit delle parole di errore del modulo modalit numeri interi In modalit numeri interi i bit delle parole di errore del modulo bit 15 8 operano esattamente come descritto per la modalit in virgola mobile Nella seguente tabella sono elencati i tag utilizzati nelle parole di errore del modulo Tag delle parole di errore del modulo Tag Descrizione Analog Group Fault Bit impostato quando viene impostato uno qualunque dei bit nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente AnalogGroupFault Input Group Fault Bit impostato quando viene impostato uno qualunque dei bit nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente InputGroup Calibrating Bit impostato quando viene calibrato uno qualsiasi dei canali del modulo Quando Calibration Fault questo bit impostato vengono impostati tutti i bit utilizzati nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente Calibrating Bit impostato quando viene impostato un qualsiasi bit di errore di calibrazione di un singolo canale Il nome del tag corrispondente CalibrationFault Cold Junction Underrange solo 1756 IT61 Questo bit impostato quando la temperatura ambiente in corrispondenza del sensore di giunzione fredda inferiore a 0 C Il nome del tag corrispondente CUnderrange Cold Junction Overrange solo 1756 IT61 Questo bit impostato quando la temper
129. 2 IG 4 IN 2 p i I tia Z 11 _ RTN 3 H K5 IN3 4 RTN 4 ID ED IN 4 m 5 RTN 5 ED I IN 5 g 17 gC C E g Non utilizzato O TAL Non utilizzato 43491 Sensore di Filo giunzione fredda Capocorda a forcella Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT6l e 1756 IT612 Capitolo 6 Segnalazione di errori e di stato Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 I moduli 1756 IR6I 1756 IT6I e 1756 IT6I2 inviano in multicast i dati di stato e di errore al controllore proprietario di ascolto con i dati dei canali I dati di errore sono organizzati in modo tale che gli utenti possano scegliere il livello di dettaglio desiderato per esaminare le condizioni di errore Vi sono tre livelli di tag combinati per fornire un livello di dettaglio sempre maggiore in merito alla causa specifica degli errori del modulo Nella seguente tabella sono elencati i tag che possono essere esaminati in logica ladder quando si verifica un errore Tag delle parole di errore Tag Descrizione Parola di errore del Fornisce il riepilogo degli errori Il nome del tag corrispondente ModuleFaults modulo Parola di errore del Segnala il verificarsi di un errore di sottogamma di sovragamma e di canale comunicazione Il nome del tag corrispondente ChannelFaults Parole di stato del Queste parole forniscono segnalazio
130. 200 C 32 0 F 454 0 F 346 0 F 454 0 F 454 0 F 58 0 F 58 0 F 454 0 F 32 0 F 328 F Alta temperatura 1820 0 C 2315 0 C 1000 0 C 1200 0 C 1372 0 C 1300 0 C 1768 1 C 1768 1 C 400 0 C 2320 C 800 C 3308 0 F 4199 0 F 1832 0 F 2192 0 F 2502 0 F 2372 0 F 3215 0 F 3215 0 F 752 0 F 4208 F 1472 F o I tipi di sensore D e L sono disponibili solo sul modulo 1756 11612 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 IMPORTANTE Nella seguente tabella sono indicati i limiti di temperatura solo per i sensori che utilizzano la gamma 12 78 mV Se si utilizza la gamma 12 30 mV i limiti di temperatura vengono troncati al valore di temperatura corrispondente a 30 mV Per informazioni sulla scelta di un tipo di sensore a termocoppia vedere a pagina 216 129 Capitolo 6 130 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 Unit di temperatura I moduli 1756 IR6I 1756 IT6I e 1756 IT61I2 consentono di scegliere se utilizzare gradi Celsius o Fahrenheit Tale scelta vale per tutti i canali del modulo Per informazioni sulla scelta delle unit di temperatura vedere a pagina 215 Conversione dei segnali di ingresso in livelli utente La modalit numeri interi non supporta la conversione della temperatura sui moduli di misura della temperatura Tuttavia questa modalit pu essere utilizzata dai moduli 1756
131. 21 09376 mA 32768 livelli 32767 livelli 1756 IR61 1 4870 0 8590686530 507 86202 32768 livelli 32767 livelli 2 1000 Q 20 1016 502 Q 32768 livelli 32767 livelli 4 2000 Q 40 2033 780 Q 32768 livelli 32767 livelli 8 4020 Q 80 4068 392 Q 32768 livelli 32767 livelli 1756 IT61 e 12 30 mV 15 80323 mV 31 396 mV 1756 11612 32768 livelli 32767 livelli 12 78 mV 15 15836 mV 79 241 mV 32768 livelli 32767 livelli I moduli di uscita consentono di generare un segnale analogico sui morsetti a vite corrispondente ad una gamma da 32 768 a 32 767 livelli Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Caratteristiche e funzioni dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 3 Utilizzare la tabella seguente per convertire un segnale digitale generato nel numero di livelli Conversione dei segnali di uscita in livelli utente Modulo d uscita Gamma Segnale basso e Segnale alto e disponibile livelli utente livelli utente 1756 0F4 0F8 0 20 mA 0 mA 21 2916 mA 32768 livelli 32767 livelli 10 V 10 4336 V 10 4336 V 32768 livelli 32767 livelli 1756 0F6CI 0 20 mA 0 mA 21 074 mA 32768 livelli 32767 livelli 1756 0F6VI 10 V 10 517 V 10 517 V 32768 livelli 32767 livelli Modalit virgola mobile Questa modalit consente di cambiare il tipo di rappresentazione dei dati del modulo selezionato Sebbene l intera gamma del modulo non cambi p
132. 3 34 395 Indice analitico 396 ramp rate modalit Esecuzione 223 valore di segnale massimo 223 rampa limitazione del tasso di variazione in un segnale di uscita 151 169 velocit massima di rampa 151 169 registrazione cronologica 44 ciclica 15 registrazione cronologica ciclica 15 rete ControlNet 22 27 30 ricerca guasti 273 276 indicatori di stato del modulo 18 riconfigurazione dinamica 226 rilevamento cavo mancante moduli 1756 1F16 e 1756 IF8 applicazioni in corrente differenziale 66 applicazioni in corrente single ended 65 applicazioni in tensione differenziale 65 applicazioni in tensione single ended 65 moduli 1756 IF6CIS e 1756 IF61 102 applicazioni in corrente 103 applicazioni in tensione 102 moduli 1756 IT6l e 1756 IT612 applicazioni di temperatura 128 applicazioni in millivolt 128 modulo 1756 IR61 applicazioni di temperatura 127 applicazioni in ohm 127 rilevamento di collegamento interrotto moduli 1756 0F4 e 1756 0F8 152 rilevamento di sottogamma sovragamma moduli 1756 1F16 e 1756 IF8 61 moduli 1756 IF6CIS e 1756 IF61 98 moduli 1756 IR6l 1756 IT6l e 1756 IT612 123 rimozione dallo chassis 197 rimozione ed inserimento sotto tensione RIUP 15 36 187 risoluzione del modulo 15 in rapporto a scala e formato dati 48 RSLogix 5000 calibrazione 233 download dei dati di configurazione 225 RSNetWorx aggiunta di un modulo ad uno chassis ControlNet remoto 23 utilizzo con RSLogix 5000 22 RTB cablaggio della morse
133. 47 Rapporto tra risoluzione scala e formato dati del modulo 48 Risoluzione del modulo siii 48 Conyve rsione inscala viale ada 50 Formato dati in relazione alla risoluzione ed alla conversione nali lio rara SI Capitolo 4 IAtrodizionNe sura le e Re dei 55 Scelta di un metodo di cablaggio pria 56 Metodo di cablaggio single ended L 56 Metodo di cablaggio differenziale sisi 57 Metodo di cablaggio differenziale ad alta velocit 57 Scelta di un formato datti oinline 58 Caratteristiche e funzioni specifiche dei moduli di ingresso analogici non isolati lata 59 Diverse gamme di ingresso usunne urrsrrrererrrerrerereere 59 Filtro del modulo stoner 60 Campionamento in tempo reale 0 20 eneee 61 Rilevamento di sottogamma sovragamma 61 Filtro digitale anorani frian ieie a r AE prah 62 Allarmi di processo dirti ii 63 Allarme di variazione sl vate eine 64 Rilevamento cavo mancante isti tafa ilaria 64 Uso degli schemi a blocchi e di principio degli ingressi dei moduli 67 Schemi di principio del lato campo ii rorileraia soon 68 Cablaggio del modulo 1756 IF16 LLL 70 Cablaggio del modulo 1756 1F8 uei rinite nera 74 Segnalazione di errori e di stato del modulo 1756 IF16 78 Segnalazione di errori relativi al modulo 1756 IF16 in modalit virgola mobile ess srl 79 Bit delle parole di errore del modulo 1756 IF16 modalit virgola mobi
134. 56 TBSH Larghezza slot 1 Dimensioni cavo Cavo di rame unifilare o a treccia da 0 33 2 1 mm 22 14 AWG per temperature di 90 C o superiori isolamento massimo 1 2 mm Categoria cavi 28 Codice temperatura nordamericano T4A Codice temperatura IEC T4 Tipo custodia M Dipende dal filtro a spillo 2 Nessuno tipo aperto Se si utilizzano cavi di dimensioni massime necessaria una calotta profonda numero di catalogo 1756 TBE 3 Pianificare l instradamento dei conduttori in conformit alle descrizioni riportate nel manuale di installazione di sistema servendosi di queste informazioni sulla categoria Consultare Criteri per il cablaggio e la messa a terra in automazione industriale pubblicazione 1770 4 11T Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A Specifiche ambientali 1756 IF61 Attributo Temperatura di funzionamento IEC 60068 2 1 prova Ad in funzione a freddo IEC 60068 2 2 prova Bd in funzione caldo secco IEC 60068 2 14 prova Nb in funzione shock termico 1756 IF61 0 60 C Temperatura aria circostante 60 C Temperatura di immagazzinamento IEC 60068 2 1 prova Ab senza imballo a riposo a freddo IEC 60068 2 2 prova Bb senza imballo a riposo caldo secco IEC 60068 2 14 prova Na senza imballo a riposo shock termico 40 85 C Umidit relativa IEC 60068 2 30 prova Db
135. 56 UM009C IT P Dicembre 2010 Glossario Broadcast invio dati Trasmissione di dati a tutti gli indirizzi o funzioni Codifica elettronica Funzione in base alla quale ai moduli si richiede di eseguire una verifica elettronica per assicurare la corrispondenza tra gli attributi del modulo fisico e la configurazione del software Connessione Meccanismo di comunicazione tra il controllore ed un altro modulo nel sistema di controllo Connessione diretta Collegamento I O in cui il controllore stabilisce una singola connessione con i moduli I O Connessione Listen Only di solo ascolto Connessione I O in cui un altro controllore possiede fornisce i dati e la configurazione per il modulo Connessione rack Connessione I O in cui il modulo 1756 CNB riceve parole I O digitali in un immagine di rack per risparmiare larghezza di banda e connessioni ControlNet Connessione remota Connessione I O in cui il controllore stabilisce una connessione individuale con i moduli I O in uno chassis remoto Controllore proprietario Il controllore che crea e memorizza la configurazione primaria e la connessione per le comunicazioni con un modulo Corrispondenza compatibile Modalit di protezione con codifica elettronica che richiede che fornitore e numero di catalogo del modulo fisico e del modulo configurato nel software corrispondano In tal caso la versione secondaria del modulo deve essere uguale o superiore a quella dello slo
136. 6 IF8 57 metodo di cablaggio single ended moduli 1756 1F16 e 1756 IF8 56 modello produttore consumatore 15 44 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 modulo 1756 1F16 294 1756 IF6CIS 279 1756 IF61 284 1756 IF8 289 1756 IR61 299 1756 IT61 304 1756 IT612 308 1756 0F4 312 1756 OF6CI 316 1756 OFGVI 320 1756 0F8 324 modulo di interfaccia 17 morsettiera rimovibile RTB 17 cablaggio della morsettiera RTB con morsetto a molla 193 cablaggio della morsettiera RTB con morsetto a vite 192 calotta profonda 1756 TBE 194 installazione 195 morsetto a molla 1756 TBS6H 193 morsetto a vite 1756 TBCH 192 rimozione 196 morsetto a molla cablaggio della RTB 193 morsetto a vite cablaggio della RTB 192 0 offset di 10 ohm moduli 1756 IR6I 1756 IT61 e 1756 IT612 126 P parola di errore del canale moduli 1756 IF6CIS e 1756 1F61 111 modalit numeri interi 116 modalit virgola mobile 112 113 115 moduli 1756 IR6l 1756 IT61 e 1756 IT612 141 modalit numeri interi 145 146 modalit virgola mobile 142 143 moduli 1756 OF4 e 1756 0F8 159 modalit numeri interi 163 164 modalit virgola mobile 160 161 moduli 1756 OF6CI e 1756 OF6VI 179 modalit numeri interi 183 184 modalit virgola mobile 180 modulo 1756 1F16 78 modalit numeri interi 82 83 modalit virgola mobile 79 80 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Indice analitico modulo 1756 IF8 85 modalit numeri interi 89 modalit virgola mobile 86 8
137. 612 124 formato dati 15 46 in rapporto a risoluzione e conversione in scala 51 modalit numeri interi 46 modalit virgola mobile 46 formato di comunicazione 201 205 consigli per l uso 204 moduli d uscita 207 G gamme di ingresso moduli 1756 1F16 e 1756 18 59 moduli 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 121 modulo 1756 IF6CIS 96 modulo 1756 IF61 96 1 0 vedere modulo 1 0 analogico 15 vedere anche modulo indicatori di stato 18 45 moduli d uscita 274 moduli di ingresso 273 informazioni per l identificazione dei moduli 19 codice catalogo 19 ID fornitore 19 numero di serie 19 servizio WHO 19 stato 19 stringa di testo ASCII 19 tipo di prodotto 19 versione principale 19 versione secondaria 19 inibizione del modulo in RSLogix 5000 47 installazione del modulo 187 197 intervallo di pacchetto richiesto RPI 25 L limitazione moduli 1756 0F4 e 1756 0F8 152 170 limitazione di variazione 151 169 allarme rampa 224 limits high low clamp 223 linguetta di bloccaggio 18 logica ladder riconfigurazione di un modulo 1756 IR6l 354 358 sblocco di allarmi nel modulo 1756 IF6l 348 351 sblocco di allarmi nel modulo 1756 OF6VI 352 353 M mantenimento degli allarmi 46 mantenimento per inizializzazione moduli 1756 0F4 e 1756 0F8 151 moduli 1756 OF6CI e 1756 OF6VI 169 meccanica codifica 18 188 metodo di cablaggio differenziale moduli 1756 1F16 e 1756 IF8 modalit ad alta velocit 57 moduli 1756 1F16 e 175
138. 6VI 10 5V 14 bit 1 3 mV 1756 OF6CI 0 21mA 13 bit 2 7 pA IMPORTANTE Poich questi moduli devono prevedere eventuali imprecisioni nella calibrazione i valori di risoluzione rappresentano i livelli da Analogico a Digitale o da Digitale a Analogico disponibili per la gamma specificata 49 Capitolo3 Caratteristiche e funzioni dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Conversione in scala La conversione in scala permette di cambiare il tipo di notazione Nel caso dei moduli I O analogici ControlLogix la conversione in scala disponibile solo con il formato dati a virgola mobile Quando si converte in scala un canale necessario scegliere due punti nella gamma di funzionamento del modulo ed applicare i valori basso ed alto a tali punti Ad esempio se si utilizza il modulo 1756 IF61I in modalit corrente il modulo mantiene una capacit di gamma da 0 mA a 21 mA L applicazione tuttavia pu prevedere l utilizzo di un trasmettitore da 4 20 mA possibile convertire in scala il modulo in modo che 4 mA rappresenti il segnale basso e 20 mA rappresenti il segnale alto In seguito alla conversione in scala il modulo restituisce i dati al controllore in modo che 4 mA corrisponda ad un valore dello 0 e 20 mA corrisponda ad un valore del 100 in unit ingegneristiche Confronto fra risoluzione del modulo e conversione in scala Risoluzione del modulo iii mi OmA 21mA La conversione in scala rappresenta i dati
139. 7 parola di errore del modulo moduli 1756 IF6CIS e 1756 1F61 111 modalit numeri interi 116 modalit virgola mobile 112 113 115 moduli 1756 IR6l 1756 IT61 e 1756 IT612 141 modalit numeri interi 145 146 modalit virgola mobile 142 143 moduli 1756 OF4 e 1756 0F8 159 modalit numeri interi 163 164 modalit virgola mobile 160 161 moduli 1756 OF6CI e 1756 OF6VI 179 modalit numeri interi 183 184 modalit virgola mobile 180 modulo 1756 1F16 78 modalit numeri interi 82 83 modalit virgola mobile 79 80 modulo 1756 IF8 85 modalit numeri interi 89 modalit virgola mobile 86 87 parola di stato dei canali moduli 1756 IF6CIS e 1756 IF61 modalit virgola mobile 112 moduli 1756 IF6CIS e 1756 1F61 111 modalit numeri interi 117 modalit virgola mobile 114 115 moduli 1756 IR6l 1756 IT61 e 1756 IT612 141 modalit numeri interi 145 147 modalit virgola mobile 142 144 moduli 1756 OF4 e 1756 0F8 159 modalit numeri interi 163 165 modalit virgola mobile 160 162 moduli 1756 OF6CI e 1756 0F6VI 179 modalit numeri interi 183 185 modalit virgola mobile 180 modulo 1756 1F16 78 modalit numeri interi 82 84 modalit virgola mobile 79 81 modulo 1756 IF8 85 modalit numeri interi 89 modalit virgola mobile 86 88 pilotaggio di carichi sul modulo 1756 OF6CI 174 175 prevenzione delle scariche elettrostatiche 20 propriet 21 modifiche della configurazione con pi controllori proprietari 34 proprietari multipli 3
140. 756 IT612 12 mV 78 mV 0 3 uV source 1756 0F4 1756 0F8 DMM con risoluzione superiore a 0 3 mV o 0 6 pA 1756 OFGVI DMM con risoluzione superiore a 0 5 pV 1756 0F6CI DMM con risoluzione superiore a 1 0 pA M si consiglia di utilizzare i seguenti resistori di precisione KRL Electronics 534A1 1ROT 1 0 Ohm 0 01 534A1 487ROT 487 Ohm 0 01 anche possibile utilizzare resistori a decadi con precisione conforme o superiore alle specifiche indicate L utente tenuto a verificare la precisione dei resistori a decadi eseguendo calibrazioni periodiche Onde evitare anomalie non calibrare il modulo con uno strumento con precisione inferiore ai valori consigliati ad esempio calibrare un modulo 1756 1F16 con un calibratore di tensione con precisione superiore a 150 pv e La calibrazione apparentemente potrebbe essere eseguita normalmente ma il modulo potrebbe produrre dati imprecisi durante il funzionamento e Si potrebbe verificare un errore di calibrazione che pertanto dovr essere interrotta e Potrebbero venire impostati i bit di errore di calibrazione per il canale che si sta cercando di calibrare bit rimarranno impostati finch non si effettuer una calibrazione corretta In tal caso si dovr ricalibrare il modulo con uno strumento con precisione conforme alle specifiche riportate Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Calibrazione dei moduli d ingresso Pubblicazione 1756 UM009C IT P
141. 756 OF6CI Esempio di cablaggio del modulo 1756 OF6CI per carichi di 0 550 O Cablaggio del modulo 1756 OF6CI OUT 1 ALT 1 RTN 1 OUT 3 NOTE ALT 3 1 I dispositivi aggiuntivi possono RTN 3 essere installati in qualunque unto dell anello ER P Non utilizzato 2 Non collegare pi di due fili ad un i OUT 5 unico morsetto ALT 5 RTN 5 S TA SISISSSISSISSE 2099 2 92 889 D OUT 0 Dispositivo di uscita ALT 0 analogico utente RTN 0 OUT 2 ALT 2 RTN 2 Massa schermo Non utilizzato OUT 4 ALT 4 RIN 4 20967 M Esempio di cablaggio del modulo 1756 OF6CI per carichi di 551 1000 O OUT 1 ALT 1 1 Idispositivi aggiuntivi possono essere OUT 3 installati in qualunque punto dell anello 2 Non collegare pi di due fili ad un unico ALTS morsetto RTN 3 Non utilizzato OUT 5 ALT 5 RTN 5 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 NN n sg n N 02 29 SR go 4 a e fe 0o 00a aaa aa 5 D OUT 0 i RR Dispositivo di uscita ALT
142. 756 UM009C IT P Dicembre 2010 segnalazione di errori relativo al modulo 1756 IF8 in modalit numeri interi Un errore di calibrazione determina l impostazione Quando il modulo in fase di del bit 9 nella parola di errore del modulo calibrazione vengono impostati tutti i bit nella parola di errore del canale Li Se impostato qualunque bit nella parola di errore del canale imposta anche Analog Group Fault ed Input Group Fault nella parola di errore del modulo ttititi1 7 6 5 4 3 2 1 0 LETTI ttithHtftHttHHHt 31 Le condizioni di sottogamma e sovragamma determinano l impostazione del bit nella 8 canali sono utilizzati con cablaggi single ended parola di errore del canale corrispondente 4 canali sono utilizzati con cablaggi differenziali 2 canali sono utilizzati con cablaggi differenziali ad alta velocit Tutti iniziano con il bit 31 41515 89 Capitolo 4 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 90 Bit delle parole di errore del modulo 1756 18 modalit numeri interi In modalit numeri interi i bit delle parole di errore del modulo bit 15 8 operano esattamente come descritto per la modalit in virgola mobile Nella seguente tabella sono elenca
143. 96 USA Tel 1 414 382 2000 Fax 1 414 382 4444 Europa Medio Oriente Africa Rockwell Automation NV Pegasus Park De Kleetlaan 12a 1831 Diegem Belgio Tel 32 2 663 0600 Fax 32 2 663 0640 Asia Rockwell Automation Level 14 Core F Cyberport 3 100 Cyberport Road Hong Kong Tel 852 2887 4788 Fax 852 2508 1846 Italia Rockwell Automation S r l Via Gallarate 215 20151 Milano Tel 39 02 334471 Fax 39 02 33447701 www rockwellautomation it Svizzera Rockwell Automation AG Via Cantonale 27 6928 Manno Tel 091 604 62 62 Fax 091 604 62 64 Customer Service Tel 0848 000 279 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Copyright 2010 Rockwell Automation Inc Tutti i diritti riservati Stampato negli U S A
144. B C D Certificato TUV di sicurezza funzionale conforme SIL 2 M in presenza di marcatura Per le dichiarazioni di conformit i certificati ed altri dettagli vedere le certificazioni del prodotto sul sito http www ab com Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 311 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici 1756 0F4 Modulo analogico di uscita in tensione corrente ControlLogix Non utilizzato KD EB VOUT 0 Non utilizzato IC EB VOUT 0 4 4 3 Non utilizzato ID IOUT 0 a Carico Non utilizzato I E IOUT 0 5 uscita 6 5 si i RTN E O RTN corrente RTN E E RTN LS 8 7 8 1 Non utilizzato E E VOUT 1 Non utilizzato E E VOUT 1 i i E E Massa Non utilizzato EB IC IOUT 1 Non utilizzato IC 9 IOUT 1 schermo 12 11 Massa 1 n Non utilizzato D D VOUT 2 schermo Non utilizzato I EB VOUT 2 LI E 4 B Non utilizzato E IOUT 2 Non utilizzato ED EB I0UT 2 16 15 16 15 RTN EB K RTN RTN O E RTN 7 1 Non utilizzato D O VOUT 3 Non utilizzato E VOUT 3 20 19 Non utili
145. C IT P Dicembre 2010 213 Capitolo 10 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Scheda Calibration La scheda Calibration nella finestra di dialogo Module Properties consente di reimpostare i valori di default della calibrazione in fabbrica qualora se ne presenti la necessit La calibrazione serve a correggere eventuali imprecisioni hardware su un dato canale E Module Properties Local 2 1756 1F61 1 1 General Connection Module Info Configuration Alarm Configuration ackplane Calibration ibrati ibrati Start Calibration Gain 0 998169 0 999207 0 998901 0 998474 0 998901 Module Last Successfully 0 999084 Calibrated on 7 11 2005 Status Running Cancel Apply Help Per la calibrazione di moduli specifici vedere a pagina 233 nel Capitolo 11 Anche se tutte le finestre di dialogo sono importanti durante il monitoraggio online alcune schede come Module Info e Backplane sono vuote durante la configurazione iniziale del modulo Per alcuni moduli di ingresso analogici come i moduli 1756 IR6I e 1756 IT6I ad esempio sono previste procedure di configurazione supplementari Le finestre di dialogo di configurazione corrispondenti sono illustrate nelle pagine seguenti 214 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 10 Configurazione del modulo RTD Pubblicazione 1756 UM009C IT P D
146. C IT P Dicembre 2010 Bit delle parole di errore del modulo 1756 1F16 modalit numeri interi In modalit numeri interi i bit delle parole di errore del modulo bit 15 8 operano esattamente come descritto per la modalit in virgola mobile Nella seguente tabella sono elencati i tag che possono essere esaminati in logica ladder quando si verifica un errore Tag Descrizione Analog Group Fault Bit impostato quando viene impostato uno qualunque dei bit nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente AnalogGroupFault Calibrating Bit impostato quando viene calibrato uno qualsiasi dei canali del modulo Quando questo bit impostato vengono impostati tutti i bit utilizzati nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente Calibrating Calibration Fault Bit impostato quando viene impostato un qualsiasi bit di errore di calibrazione di un singolo canale Il nome del tag corrispondente CalibrationFault Bit delle parole di errore del canale del modulo 1756 1F16 modalit numeri interi In modalit numeri interi i bit delle parole di errore del canale operano esattamente come descritto per la modalit in virgola mobile Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano le impostazioni di tutti i bit delle parole di errore del canale Questa condizione determina Determina la visualizzazione dei seguenti bit delle l impostazione di tutti i bit delle parole
147. Capitolo 7 Moduli di uscita analogici non isolati 1756 0F4 e 1756 0F8 Uso degli schemi a blocchi e di In questa sezione sono riportati gli schemi a blocchi e gli schemi di principio delle Schema a blocchi del modulo 1756 0F4 Lato campo Lato backplane I I i Convertitore Circuito di Circuito l CCC spegnimento RIUP Canali 0 3 lt i CC CC I Sistema 5V Mux Convertitore 7 Optoiso D A 16bit e lamento lt gt T Vref BH BH AH lt 3 Micro lt gt ASIC lt gt controllore backplane I dettagli dei circuiti di uscita del modulo 1756 0F8 sono riportati a pagina 156 ZIN EEPROM seriale ROM FLASH SRAM 43510 154 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di uscita analogici non isolati 1756 0F4 e 1756 0F8 Capitolo 7 Schema a blocchi del modulo 1756 0F8 Lato campo Lato backplane I I 4 Convertitore Circuito di Circuito CC CC spegnimento RIUP Canali 0 3 lt I CC CC E I Sistema x 5V I Mux Convertitore K Optoiso D A 16bit lamento gt E T si Mi gt AK gt T I icro Vref I controllore ba
148. Dicembre 2010 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 11 Calibrazione in modalit Programmazione o Esecuzione Generalmente per la calibrazione dei moduli I O analogici con il software di programmazione RSLogix 5000 necessario essere on line Quando si online possibile scegliere la modalit di Programmazione o Esecuzione come stato del programma durante la calibrazione consigliabile che il modulo sia in modalit Programmazione e che non stia controllando attivamente un processo quando si esegue la calibrazione IMPORTANTE Il modulo congela lo stato dei singoli canali enon aggiorna il controllore con nuovi dati finch la calibrazione non viene ultimata Ci potrebbe rappresentare un pericolo se si cerca di svolgere un controllo attivo durante la calibrazione La calibrazione dei moduli d ingresso avviene in vari passaggi che prevedono l invio di pi servizi al modulo Questa sezione si articola in quattro parti come indicato nella tabella seguente Occorre prestare attenzione a gamme di calibrazione specifiche per ciascun modulo d ingresso Argomento Pagina Calibrazione dei moduli 1756 1F16 e 1756 IF8 235 Calibrazione dei moduli 1756 IF6CIS e 1756 IF61 241 Calibrazione del modulo 1756 IR61 248 Calibrazione del modulo 1756 IT61 o 1756 IT612 253 Calibrazione dei moduli 1756 1F16 e 1756 1F8 I moduli 1756 IF 16 e 1756 IF8 sono utilizzati in applicazioni in tensione o corrente
149. Dicembre 2010 Capitolo 2 Funzionamento dei moduli 1 0 analogici nel sistema ControlLogix System I moduli I O fungono da interfacce tra il controllore ed i dispositivi di campo che costituiscono il sistema ControlLogix I segnali analogici che sono continui vengono convertiti dal modulo ed utilizzati dal controllore per determinare dei risultati a livello dei dispositivi di campo In questo capitolo sono descritte le modalit di funzionamento dei moduli I O analogici nel sistema ControlLogix Argomento Pagina Propriet 21 Utilizzo del software RSNetWorx e RSLogix 5000 22 Connessioni dirette 23 Funzionamento dei moduli di ingresso 24 Moduli di ingresso in uno chassis locale 24 Campionamento in tempo reale RTS 24 Intervallo di pacchetto richiesto RPI 25 Moduli di ingresso in uno chassis remoto 27 Funzionamento dei moduli di uscita 29 Moduli di uscita in uno chassis locale 29 Moduli di uscita in uno chassis remoto 30 Modalit Solo ascolto 32 Proprietari multipli di moduli di ingresso 33 Modifiche della configurazione in un modulo di ingresso con pi proprietari 34 Ogni modulo I O di un sistema ControlLogix deve avere come proprietario un controllore ControlLogix Il controllore proprietario e memorizza i dati di configurazione di tutti i moduli di cui proprietario e pu trovarsi in una posizione locale o remota rispetto al modulo I O e invia i dati di configurazione del modulo I O pe
150. E 2 Pianificare l instradamento dei conduttori in conformit alle descrizioni riportate nel manuale di installazione di sistema servendosi di queste informazioni sulla categoria Consultare Criteri per il cablaggio e la messa a terra in automazione industriale pubblicazione 1770 4 11T 325 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici Specifiche ambientali 1756 0F8 Attributo Temperatura di funzionamento IEC 60068 2 1 prova Ad in funzione a freddo IEC 60068 2 2 prova Bd in funzione caldo secco IEC 60068 2 14 prova Nb in funzione shock termico 1756 0F8 0 60 C Temperatura aria circostante 60 C Temperatura di immagazzinamento IEC 60068 2 1 prova Ab senza imballo a riposo a freddo IEC 60068 2 2 prova Bb senza imballo a riposo caldo secco IEC 60068 2 14 prova Na senza imballo a riposo shock termico 40 85 C Umidit relativa IEC 60068 2 30 prova Db senza imballo a riposo caldo umido 5 95 senza condensa Vibrazioni IEC 60068 2 6 prova Fc in funzione 29a10 500Hz Urto in funzione 30g IEC 60068 2 27 prova Ea urto senza imballo Urto a riposo IEC 60068 2 27 prova Ea urto senza imballo 50g Emissioni CISPR 11 Gruppo 1 Classe A Immunit alle scariche elettrostatiche IEC 61000 4 2 scariche a contatto 6 kV scariche in aria 8 kV Immunit alle frequenze radio irradiate 10 V m con onda sinusoidale 1 kHz 80
151. E L indicazione Error per il canale 5 segnala che la calibrazione precedente non stata completata sul canale in questione Si consiglia di eseguire una calibrazione valida per tutti i canali A pagina 258 riportato un esempio di stato di calibrazione corretto 6 Fare clic su Start Calibration per accedere alla procedura guidata di calibrazione Calibration Wizard che guider nel processo Se il modulo non in modalit Programmazione viene visualizzato un messaggio di avviso necessario cambiare manualmente l impostazione del modulo passando in modalit Programmazione prima di fare clic su Yes RSLogix 5000 DANGER Calibration should not be performed on a module currently being used for control There also exists a module identity mismatch All channels will freeze at their current values and control may be interrupted Continue with Calibration Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 11 7 Impostare i canali da calibrare Calibration Wizard Select the Channel s to Calibrate Select the channels to Calibration Calibration tend Calibration calibrate using the Channel Calibrate Range Gain Status Calibrate checkbox Counts 12to78 m 0 998108 41 OK 12to78 mv 0 998108 38 OK 12to 78mV 0 997864 51 OK 12to78 m 0 998047 41 OK 12to78 m 0 997498 57 OK 12to78 mv 1 000000 0 Then choose to eithe
152. H OmA 21mA fe _ 65 536 livelli 21 mA 65 536 livelli 0 34 pA livello IMPORTANTE La risoluzione di un modulo fissa La risoluzione non viene modificata indipendentemente dal formato dati selezionato o dal tipo di conversione in scala del modulo in modalit virgola mobile La risoluzione si basa sull hardware del modulo e sulla gamma selezionata Se si sceglie un sensore con una gamma limitata non si cambia la risoluzione del modulo Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Caratteristiche e funzioni dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 3 Nella seguente tabella indicata la risoluzione per la gamma di ciascun modulo Valori di corrente rappresentati in unit ingegneristiche Modulo Gamma Numero di bit Risoluzione significativi 1756 1F16 e 10 25 V 16 bit 320 pV livello 1756 1F8 0 10 25V 160 pV livello 0 5 125V 80 pV livello 0 20 5mA 0 32 pA livello 1756 IF6CIS OmA 21mA 16 bit 0 34 pA livello 1756 IF61 10 5 V 16 bit 343 yV livello 0 10 5V 171 pV livello 0 5 25V 86 pV livello 0 21mA 0 34 pA livello 1756 IR61 1 4870 16 bit 7 7 MQ livello 2 1000 Q 15 MO livello 4 2000 Q 30 MO livello 8 4020 Q 60 MO livello 1756 IT6l e 12 30 mV 16 bit 0 7 pV livello 1756 7612 12 78 mV 1 4 pV livello 1756 0F4 e 10 4V 16 bit 320 uV livello 1756 0F8 0 21mA 15 bit 0 65 uA livello 1756 OF
153. I moduli permettono di scegliere tra quattro gamme di ingresso e 10 10 V e 0 5V e 0 10 V e 0 20 mA Tuttavia la calibrazione di questi moduli pu essere effettuata solo tramite un segnale di tensione IMPORTANTE Tutte le calibrazioni vengono svolte con una gamma di 10 V indipendentemente dalla gamma applicativa selezionata prima della calibrazione 235 Capitolo 11 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Mentre si online necessario accedere alla scheda Calibration nella finestra di dialogo Module Properties Per informazioni sulle procedure vedere a pagina 214 nel Capitolo 10 Per calibrare il modulo attenersi alla seguente procedura IMPORTANTE identiche Le schermate di esempio riportate di seguito si riferiscono al modulo 1756 1F16 Tuttavia le procedure relative al modulo 1756 IF8 sono 1 Collegare il calibratore di tensione al modulo 2 Visualizzare la scheda Calibration nella finestra di dialogo Module Properties E Module Properties Local 3 1756 1F16 1 1 General Connection Module Info Configuration Calibration Backplane 0 A 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Channel Calibration Range 1 006373 1 006356 1 006251 1 006510 1 006417 1 006013 1 006394 1 006200 10to 10 Y 1 005994 10to 10 Y 1 005752 10 to 10 Y 1 005913 Status Running Calibration Calibrati A Start Calibration Counts Status Module Last S
154. IT6I e 1756 IT612 per calcolare i livelli utente per le due gamme in millivolt disponibili Nella tabella seguente sono riportate le formule di equazioni lineari che possono essere utilizzate per calcolare o programmare un istruzione Compute CPT Gamma disponibile Formula per livelli utente 12 30 mV y 1388 4760408167676x 10825 593777483234 dove y livelli x mV 12 78 mV y 694 2314015688241x 22244 5904917152 dove y livelli x mV Ad esempio con 24 mV nella gamma 12 30 mV livelli utente 22498 Livelli 20856 per 2 mV nella gamma 12 78 mV Nella nota tecnica ID 41567 ControlLogix 1756 IT61 and 1756 IT612 mV Input Signal to User Count Conversion della nostra Knowledgebase riportata una tabella con i relativi valori Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Differenze tra i moduli 1756 IT61 e 1756 IT612 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 Capitolo 6 Calcolo della lunghezza dei cavi Per determinare la lunghezza massima dei conduttori delle termocoppie senza errori si utilizza la seguente regola l errore della lunghezza dei conduttori deve essere inferiore a met della risoluzione del modulo Rispettando questa regola non si presentano errori e non servono ricalibrazioni La risoluzione dei moduli 1756 IT6I e 1756 IT6I2 rispettivamente pari a gamma 12 30 mV 0 7 uv bit gam
155. Il tag ChxOverrange x numero del canale impostato a 1 Tipo di sensore Tre moduli analogici RTD 1756 IR6I e termocoppia 1756 IT6I e 1756 IT6I2 consentono di configurare un tipo di sensore per ciascun canale che linearizza il segnale analogico in un valore di temperatura Il modulo RTD linearizza gli ohm in un valore di temperatura mentre i moduli termocoppia linearizzano i millivolt in valori di temperatura IMPORTANTE I moduli di tipo sensore possono linearizzare i segnali in valori di temperatura solo in modalit virgola mobile Nella seguente tabella sono elencati i sensori disponibili per ciascuna applicazione Sensori disponibili per moduli di misura della temperatura Modulo Sensori o termocoppie disponibili 1756 IR61 10 Q rame 427 100 Q platino 385 platino 3916 e nichel 618 120 Q nichel 618 e nichel 672 200 Q platino 385 platino 3916 e nichel 618 500 Q platino 385 platino 3916 e nichel 618 1000 Q platino 385 e platino 3916 1756 IT61 B E J K R S T N C 1756 IT612 B E J K R S T N C D TXK XK L Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 Capitolo 6 Se si seleziona un qualsiasi tipo di sensore o termocoppia elencati in tabella durante la configurazione il software RSLogix 5000 utilizza i valori di default della casella di conversione in scala Segna
156. Moduli 1 0 analogici ControlLogix C A Ilen Bradley Numeri di catalogo 1756 1F16 1756 IF6CIS 1756 IF61 1756 IF8 1756 IR61 1756 IT61 1756 11612 1756 0F4 1756 OF6CI 1756 OF6VI 1756 0F8 Manuale dell utente gt i dr Me ie Ro 1 Rockwell Allen Bradley Rockwell Software Automation Informazioni importanti per l utente Le apparecchiature a stato solido hanno caratteristiche di funzionamento differenti rispetto a quelle elettromeccaniche Il documento Safety Guidelines for the Application Installation and Maintenance of Solid State Controls pubblicazione SGI 1 1 disponibile presso l ufficio commerciale Rockwell Automation di zona oppure online all indirizzo http www rockwellautomation com literature descrive alcune importanti differenze tra le apparecchiature a stato solido ed i dispositivi elettromeccanici cablati A causa di tali differenze e dell ampia gamma di utilizzi delle apparecchiature a stato solido tutto il personale responsabile dell applicazione dell apparecchiatura deve verificare che vengano soddisfatti i criteri di corretto utilizzo dell apparecchiatura In nessun caso Rockwell Automation Inc sar responsabile per danni indiretti derivanti dall utilizzo o dall applicazione di questa apparecchiatura Gli esempi e gli schemi contenuti nel presente manuale sono inclusi solo a scopo illustrativo Poich le variabili ed i requisiti associati alle installazioni specifiche sono innumerevoli Rockwell
157. Non utilizzato IC I 6 5 RTN 1 CD I 187 7 OUT 3 105 Non utilizzato D E 1 I RTN 3 I I 13 Non utilizzato B I 1 15 OUT 5 D IES 1 Non utilizzato ID a RTN 5 D E CS OUT 0 Non utilizzato RTN 0 OUT 2 Non utilizza RTN 2 Non utilizzato OUT 4 Non utilizzato RTN 4 Dispositivo di uscita analogico utente Massa schermo I dispositivi aggiuntivi possono essere installati in qualunque punto dell anello Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto Conversione del segnale di ingresso in livelli utente 1756 OF6V Gamma x10V Segnale basso e livelli utente 10 517 V 32768 livelli Specifiche tecniche 1756 0F6VI Segnale alto e livelli utente 10 517V 32767 livelli Attributo 1756 OF6VI Uscite 6 isolate singolarmente Gamma di uscita 10 5V Risoluzione 14 bit per 21 V 1 3 mV 13 bit per 10 5 V bit di segno Assorbimento di corrente a 5 1 V 250 mA Assorbimento di corrente a 24 V 175 mA Dissipazione di potenza max 4 85 W Dissipazione termica 16 54 BTU h Impedenza di uscita lt 1Q Rilevamento circuito aperto None Protezione da sovratensione 24V CC Protezione dal cortocircuito Corrente limitata elettronicamente Capacit di pilotaggio Carichi gt 1000 Q 10 mA Tempo di stabilizzazione lt 2 ms fino al 95 del valore finale con carichi resistivi
158. OL Tutte le uscite Il bit di abilitazione da programmazione ad errore determina la modalit di funzionamento delle uscite nel caso in cui si verifichi un errore di comunicazione mentre il modulo di uscita in modalit Programmazione Se impostato questo bit fa s che le uscite passino al loro stato di errore programmato nel caso in cui si verifichi un errore di comunicazione durante lo stato di programmazione Se non impostato le uscite restano nel loro stato di programmazione configurato nonostante il verificarsi di un errore di comunicazione ChOConfig Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 SINT Tutte le uscite Contiene tutti i singoli bit di configurazione per il canale 331 AppendiceB Definizioni dei tag 1 0 analogici Tag di configurazione in numeri interi Nome del tag ChOHoldForlnit ChoFault Mode Tipo di dati BOOL BOOL Moduli applicabili Tutte le uscite Tutte le uscite Definizione Se impostato configura il canale in modo che non venga modificato mantenimento finch inizializzato con un valore entro lo 0 1 della scala intera del suo valore corrente quando si verifica una delle seguenti condizioni 1 Connessione iniziale del modulo accensione 2 Ritorno del modulo dalla modalit Programmazione alla modalit Esecuzione 3 l modulo ristabilisce la comunicazione dopo l errore Seleziona la modalit di funzionamento del canale di uscita in caso di erro
159. ORTANTE Vi sono delle differenze tra le modalit in virgola mobile e numeri interi per quanto riguarda la segnalazione degli errori dei moduli Tali differenze sono illustrate nelle due sezioni seguenti Capitolo 4 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Seg nalazione di errori relativi al Nella seguente illustrazione rappresentato il processo di segnalazione di errore relativo al modulo 1756 IF8 in modalit virgola mobile modulo 1756 1F8 in modalit virgola mobile 8 canali sono utilizzati con cablaggi single ended Parola di errore del modulo descrizione a pagina 87 15 AnalogGroupFault 10 Calibrating 9 al Fault 15 Quando il modulo in fase di calibrazione vengono impostati tutti i bit nella parola di errore del canale 14 13 12 e 11 non sono utilizzati Parola di errore del canale descrizione a pagina 87 7 Ch7Fault 6 Ch6Fault 5 ChS5Fault 4 Ch4Fault 3 Ch3Fault 2 Ch2Fault 1 Ch1Fault 0 ChOFault Se impostato qualunque bit nella parola di errore del canale imposta anche Analog Group Fault nella parola di errore del modulo ti ti ti SERA 4 canali sono utilizzati con cablaggi differenziali 2 canali sono utilizzati con cablaggi differenziali ad alta velocit Tutti iniziano con il bit 0 86 Parole di stat
160. P Dicembre 2010 Introduzione Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Capitolo 6 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 In questo capitolo sono descritte le caratteristiche specifiche dei moduli analogici ControlLogix per la misura della temperatura Queste unit linearizzano i rispettivi ingressi sensore in un valore di temperatura Il modulo 1756 IR6I utilizza gli ohm per le conversioni di temperatura e i due moduli termocoppia 1756 IT6I 1756 IT6I2 convertono i millivolt Argomento Pagina Scelta di un formato dati 120 Caratteristiche e funzioni dei moduli di misura della temperatura 121 Differenze tra i moduli 1756 IT61 e 1756 IT612 131 Uso degli schemi a blocchi e di principio degli ingressi dei moduli 136 Cablaggio dei moduli 138 Esempio di cablaggio del modulo 1756 IT61 139 Esempio di cablaggio del modulo 1756 IT612 140 Segnalazione di errori e di stato 141 Segnalazione di errori in modalit virgola mobile 142 Segnalazione di errori in modalit numeri interi 145 Questi moduli supportano anche le funzioni descritte al Capitolo 3 Per informazioni su alcune di tali funzioni vedere la tabella Funzione Pagina Rimozione ed inserimento sotto tensione RIUP 36 Segnalazione degli errori dei moduli 36 Configurabile via software 36 Codifica elettronica 37 Accesso all orologio di sistema per funzioni
161. RPI rappresenta il periodo di tempo massimo definito in cui avviene il trasferimento dei dati al controllore proprietario E Module Properties ENBT 6 1756 OF6VI1 1 General Connection Module Info Configuration Output State Limits Calibration Backplane Requested Packet Interval RPI si P5 0 ms 25 0 750 0 ms C Inhibit Module C Major Fault On Controller If Connection Fails while in Run Mode Use Unicast Connection over EtherNet IP Module Fault Status Offline 1 Scegliere tra le opzioni della scheda Connection Nome del campo Descrizione Requested Packet Interval RPI Immettere un valore per RPI o utilizzare il valore di default Per ulteriori informazioni vedere Intervallo di pacchetto richiesto RPI nel Capitolo 2 Inhibit Module Selezionare la casella per impedire la comunicazione tra il controllore proprietario ed il modulo Questa opzione consente di eseguire interventi di manutenzione sul modulo senza che vengano segnalati errori al controllore Per ulteriori informazioni vedere Inibizione del modulo nel Capitolo 3 Major Fault On Controller If Connection Fails Selezionare la casella affinch venga segnalato un While in Run Mode errore grave in caso di errore di connessione con il modulo in modalit Esecuzione Per informazioni importanti su questa casella di controllo vedere Configurare la generazione di un errore grave in Controllori Logix5000 Informazion
162. Routine del programma software RSLogix 5000 Per creare un tag attenersi alla seguente procedura 1 Avviare il programma software RSLogix 5000 ed aprire un progetto I O esistente oppure crearne uno nuovo 2 Nell Organizer del controllore fare doppio clic su MainRoutine Espandere MainProgram per visualizzare Main Routine come elemento di un sottomenu fo RSLogix 5000 Controller_Digital_I0 1756 File Edit View Search Logic Communications alia 4 e AI Offline O E RUN na No Forces b J No Edits Sl mo Redundancy By a Controller Controller _Digital_IO A Controller Tags E Controller Fault Handler Power Up Handler DEI Tasks D a MainTask B DB MainProgram Program Tags fjPantoutre Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Utilizzo della logica ladder per la riconfigurazione ed i servizi di runtime Appendice C Nel lato destro del programma software RSLogix 5000 viene visualizzata una rappresentazione grafica che assomiglia ad una scala a pioli con dei rami I servizi in run time come un istruzione di messaggio vengono collegati ai rami dopodich le informazioni vengono scaricate su un controllore Il fatto che il ramo in questione sia in modalit di modifica reso evidente dalla e sul lato sinistro del ramo 3 Ricercare e quindi fare clic sull istruzione MSG message nella barra degli strumenti dell istruzione
163. S minimo del modulo dipender dal canale con l impostazione di filtro a spillo pi bassa 2 In modalit mV 50 ms minimo se con linearizzazione O Il tempo di stabilizzazione peggiore al 100 di una variazione a gradino in ingresso comprende il tempo di risposta al gradino da 0 100 pi un tempo di campionamento RTS Per informazioni sulla scelta del filtro a spillo vedere a pagina 210 122 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT6l e 1756 IT612 Capitolo 6 Campionamento in tempo reale Questo parametro indica al modulo di eseguire la scansione dei relativi canali di ingresso e di ottenere tutti i dati disponibili Una volta che i canali sono stati sottoposti a scansione il modulo invia i dati in multicast Durante la configurazione del modulo viene specificato un intervallo di campionamento in tempo reale RTS e un intervallo pacchetto richiesto RPI Entrambe queste funzionalit indicano al modulo di inviare i dati in multicast ma solo la funzionalit RTS indica al modulo di eseguire la scansione dei suoi canali prima del multicast Per ulteriori informazioni sul campionamento in tempo reale vedere a pagina 24 A pagina 210 riportato un esempio di impostazione della frequenza RTS Rilevamento di sottogamma sovragamma Questa funzione rileva quando un modulo di ingresso di misura della t
164. T 9 doppini intrecciati 22 AWG 6 8mm 1756 TBNH 1492 ACABLEXZ 20 conduttori 22 ANG 8 4mm 1756 TBNH 1492 ACABLEXTA 20 conduttori 22 AWG 8 4mm 1756 TBCH 1492 ACABLEXTB 20 conduttori 22 AWG 8 4mm 1756 TBCH 1492 ACABLEXTC 5 doppini intrecciati 22 AWG 8 4mm 1756 TBCH 1492 ACABLExTD 5 doppini intrecciati 22 AWG 8 4mm 1756 TBCH 1492 ACABLEXUA 20 conduttori 22 ANG 8 4mm 1756 TBCH 1492 ACABLExUB 20 conduttori 22 ANG 8 4mm 1756 TBCH 1492 ACABLExUC 9 doppini intrecciati 22 AWG 6 8 mm 1756 TBCH 1492 ACABLExUD 9 doppini intrecciati 22 AWG 6 8 mm 1756 TBCH 1492 ACABLEXVA 20 conduttori 22 ANG 8 4mm 1756 TBNH 1492 ACABLEXxVB 20 conduttori 22 AWG 8 4mm 1756 TBNH 1492 ACABLExWA 9 doppini intrecciati 22 AWG 6 8mm 1756 TBNH 1492 ACABLExWB 9 doppini intrecciati 22 AWG 6 8mm 1756 TBNH 1 25 2 5 m 050 5 m Sono disponibili anche cavi di lunghezza personalizzata 2 83 Non tutte le connessioni sono utilizzate Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 I cavi sono disponibili con lunghezze di 0 5 m 1 0 m 2 5 m e 5 0 m Per effettuare l ordine sostituire la x del numero di catalogo con il codice della lunghezza del cavo desiderata 005 0 5 m 010 1 0 m Tutti i cavi per moduli 1 0 analogici sono dotati di uno schermo su tutta la lunghezza provvisto di capocorda a occhiello su un filo di terra scoperto di 200 mm all estremit del modulo 1 0 del cavo 387 Appendice F AIFM 1492 per moduli 1 0 analogici Note 388 Pubblicazione 17
165. TE 1 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto Trasmettitore a fili Massa schermo 43469 2 dispositivi aggiuntivi come registratori a nastro devono essere collocati in una delle due posizioni A nell anello di corrente 106 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 IF6I Capitolo 5 1756 IF6CIS Trasmettitore a quattro fili collegato al modulo ed alimentatore esterno fornito dal cliente con alimentazione di anello a 24 V CC VOUT 1 IN 1 1 RTN 1 VOUT 3 IN 3 I RTN 3 Non utilizzato VOUT 5 IN 5 I RTN 5 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 I amp k Trasmettitore 24V CC a 4 fili VOUT 2 IN 2 I RIN 2 Massa schermo Non utilizzato VOUT 4 IN 4 1 DEscnooRRE TERRe Re RTN 4 D 43470 NOTE 1 Se si utilizzano alimentatori separati non superare la tensione di isolamento specificata 2 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto 3 dispositivi aggiuntivi come registratori a nastro devono essere collocati in una delle due posizioni A nell a
166. V 32768 livelli 32767 livelli 12 78 mV 15 15836 mV 79 241 mV 32768 livelli 32767 livelli TA Specifiche tecniche 1756 IT612 Ingresso analogico 3 Attributo 1756 IT612 CAL Ingressi 6 termocoppie isolate singolarmente 20C OK 8 Gamma di ingresso 12 78mV 1 4 uV per bit 12 30mV 0 7 uV per bit gamma di risoluzione elevata Risoluzione 16 bit 12 78 mV 1 4 uV bit 12 30 mV 0 7 uV bit Termocoppie B E J K R S T N C D L TXK XK Assorbimento di corrente a 5 1 V 200 mA Assorbimento di corrente a 24 V 150 mA Dissipazione di potenza max 4 6 W Dissipazione termica 15 7 BTU h Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche tecniche 1756 IT612 Attributo Tempo di rilevamento circuito aperto 1756 IT612 Lettura scala intera positiva entro 2 s Protezione da sovratensione max 120 V CA CC Reiezione al rumore modo normale 60 dB a 60Hz Reiezione al rumore modo comune Larghezza di banda canale 160 dB min test eseguito con 600 V CA 60 Hz e resistenza differenziale di 1000 15420 Tempo di stabilizzazione lt 80 ms 5 della scala intera Precisione da calibrato a 25 C Superiore allo 0 1 della gamma Frequenza di calibrazione 12 mesi Precisione del sensore CJC locale 0 3 C Precisione del sensore CJC in remoto 0 3 C Deriva o
167. V e 0 10V IMPORTANTE Tutte le calibrazioni di tensione vengono eseguite con una gamma di 10 V indipendentemente dalla gamma di tensione applicativa selezionata prima della calibrazione Calibrazione dei moduli 1756 IF6CIS e 1756 IF61 per applicazioni in corrente I moduli 1756 IF6CIS e 1756 IF6I offrono una gamma di tensione di 0 20 mA La calibrazione dei moduli in corrente viene eseguita con le stesse modalit della calibrazione del modulo 1756 IFGI in tensione eccezione fatta per la variazione nel segnale di ingresso 241 Capitolo 11 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Mentre si online necessario accedere alla finestra di dialogo Module Properties Per informazioni sulle procedure vedere a pagina 207 nel Capitolo 10 Per calibrare il modulo attenersi alla seguente procedura IMPORTANTE Di seguito sono riportati alcuni esempi relativi alla calibrazione del modulo 1756 IF6l in tensione La calibrazione dei moduli in corrente viene eseguita con le stesse modalit della calibrazione del modulo 1756 IF61 perla tensione eccezione fatta per la variazione del segnale di ingresso 1 Collegare il calibratore di tensione al modulo 2 Visualizzare la scheda Configuration nella finestra di dialogo Module Properties E Module Properties Local 0 1756 IF61 1 1 General Connection Module Info Configuration Alarm Configuration Calibration Backplane Channel Heee inpatRa
168. a Dal momento che la corrente di uscita costante l unica variabile nell anello di corrente la tensione ai capi dell uscita e la tensione ai capi del carico Per una data opzione di terminazione la somma delle singole cadute di tensione ai capi dei componenti dell anello deve essere pari alla tensione totale disponibile 13 V per la terminazione OUT x RTN x e 26 V per OUT x ALT x Come si pu vedere nello schema sopra riportato un carico dell uscita esterna maggiore determina una caduta maggiore della tensione disponibile di anello permettendo al modulo di avere una caduta di tensione inferiore ai capi dell elettronica dell uscita interna Questa caduta inferiore permette di avere una minore dissipazione di potenza nel modulo riducendo al minimo l effetto termico sui moduli adiacenti che si trovano nello stesso chassis Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di uscita analogici isolati 1756 OF6CI e 1756 OF6VI Capitolo 8 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Nel caso di carichi inferiori a 550 Q la sorgente di alimentazione interna a 13 V del modulo pu erogare una tensione per correnti fino a 21 mA Nel caso di carichi superiori a 550 Q richiesta una tensione disponibile supplementare In tal caso occorre utilizzare il morsetto ALT per avere la sorgente di 13 V supplementare richiesta Per carichi di qualsiasi entit ossia 0 1000 Q i canali di uscita funzionano se le te
169. a 114 7 ChxCalFault 3 ChxLAlarm 6 ChxUnderrange 2 ChxHAlarm 5 ChxOverrange 1 ChxLLAlarm 4 ChxRateAlarm 0 ChxHHAlarm 112 7 6 5 4 3 2 1 0 I bit di allarme nella parola di stato del canale non determinano l impostazione di bit aggiuntivi a livelli pi alti Tali condizioni devono essere monitorate qui 41345 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 IF6I Capitolo 5 Bit delle parole di errore del modulo modalit virgola mobile I bit di questa parola determinano il livello pi alto di rilevamento degli errori Una condizione diversa da zero in questa parola indica la presenza di un errore nel modulo Per isolare l errore possibile effettuare ulteriori analisi Nella seguente tabella sono elencati i tag che possono essere esaminati in logica ladder quando si verifica un errore Tag Descrizione Analog Group Fault Bit impostato quando viene impostato uno qualunque dei bit nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente AnalogGroupFault Input Group Fault Bit impostato quando viene impostato uno qualunque dei bit nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente InputGroup Calibrating Bit impostato quando viene calibrato uno qualsia
170. a Compatible compatibile indica che il modulo a determinare se accettare o rifiutare la comunicazione Le diverse famiglie di moduli le schede di comunicazione ed i tipi di modulo implementano la verifica della compatibilit in modo differente in base alle capacit della famiglia ed alla conoscenza dei prodotti compatibili Compatible Keying l impostazione predefinita Questo tipo di codifica permette al modulo fisico di accettare la codifica del modulo configurato nel software a condizione che il modulo configurato sia di un tipo che il modulo fisico in grado di emulare L esatto livello di emulazione richiesto dipende dal prodotto e dalla versione Con Compatible Keying possibile sostituire un modulo con una certa Major Revision con uno che abbia lo stesso numero di catalogo e lo stesso numero di versione principale o uno successivo In alcuni casi la selezione permette di usare un modulo sostitutivo con numero di catalogo diverso rispetto all originale Ad esempio possibile sostituire un modulo 1756 CNBR con un modulo 1756 CN2R I dettagli specifici sulla compatibilit sono riportati nelle note sulla versione dei singoli moduli Quando viene creato un modulo gli sviluppatori tengono in considerazione le capacit del modulo precedente in modo da poterle emulare Gli sviluppatori tuttavia non possono sapere quali saranno gli sviluppi futuri Questo il motivo per cui quando viene configurato un sistema consi
171. a di funzionamento IEC 60068 2 1 prova Ad in funzione a freddo IEC 60068 2 2 prova Bd in funzione caldo secco IEC 60068 2 14 prova Nb in funzione shock termico 1756 1T612 0 60 C Temperatura aria circostante 60 C Temperatura di immagazzinamento IEC 60068 2 1 prova Ab senza imballo a riposo a freddo IEC 60068 2 2 prova Bb senza imballo a riposo caldo secco IEC 60068 2 14 prova Na senza imballo a riposo shock termico 40 85 C Umidit relativa IEC 60068 2 30 prova Db senza imballo a riposo caldo umido 5 95 senza condensa Vibrazioni IEC 60068 2 6 prova Fc in funzione 29a10 500Hz Urto in funzione 30g IEC 60068 2 27 prova Ea urto senza imballo Urto a riposo IEC 60068 2 27 prova Ea urto senza imballo 50g Emissioni CISPR 11 Gruppo 1 Classe A Immunit alle scariche elettrostatiche IEC 61000 4 2 scariche a contatto 6 kV scariche in aria 8 kV Immunit alle frequenze radio irradiate 10 V m con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 80 a 2000 MHz IEC 61000 4 3 10 V m con 50 impulso 200 Hz 100 AM a 900 MHz 10 V m con 50 impulso 200 Hz 100 AM a 1890 MHz 3 V m con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 2000 a 2700 MHz Immunit EFT B 2 kV a 5 kHz sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 4 Immunit a transitori elettrici 2 kV fase terra CM sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 5 Immunit alle frequenze radio
172. a gamma di temperatura Nel resto della sezione sono riportati i calcoli degli errori per ciascuna gamma ossia 12 30 mV e 12 78mV Tuttavia tenere presente che se viene eseguita la compensazione della giunzione fredda sui moduli termocoppia nell esempio sopra riportato il valore di errore del sensore di giunzione fredda dovr essere sommato al valore di 1 75 gradi ed ai numeri elencati nel resto della sezione Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Informazioni e specifiche supplementari Appendice E Errore del modulo termocoppia a 25 C gamma 12 30 mV Nella seguente tabella sono indicati gli errori dei moduli termocoppia ControlLogix a 25 C qualora vengano utilizzati nella gamma di ingresso 12 30 mV Temperatura Errore del modulo in gradi a 25 C qualora sia collegato a questo tipo di termocoppia dell applicazione B R s go Ja KO NO T 200 C 0 836 0 96 1 376 2 115 1 334 0 C 0 358 0 42 0 532 0 803 0 542 200 C 2 37 2 48 0 284 0 38 0 525 0 637 0 395 400 C 2 02 2 19 0 262 0 38 0 497 0 566 0 340 600 C 3 53 1 85 2 06 0 494 0 539 800 C 2 75 1 71 1 93 0 535 1000 C 2 30 1 59 1 82 1200 C 2 03 1 51 1 75 1400 C 1 86 1 49 1 73 1600 C 1 80 1 51 1 77 1800 C 1 83 1 71 2 04 1 Le termocoppie di tipo E possono essere utilizzate solo in applicazioni fino a 400 C O Le termocoppie di tipo J possono essere utilizzate solo in applic
173. a giunzione fredda 132 Maggiore precisione del modulo 000 135 Uso degli schemi a blocchi e di principio degli ingressi dei moduli 136 Schemi di principio del lato campo sisi lla 137 Cablaggiodei moduli paria 138 Segnalazione diertorniedistaton c pira 141 Segnalazione di errori in modalit virgola mobile 142 Bit delle parole di errore del modulo modalit virgola mobile 143 Bit delle parole di errore del canale modalit virgola mobile 143 Bit delle parole di stato del canale modalit virgola mobile 144 Segnalazione di errori in modalit numeri interi 145 Bit delle parole di errore del modulo modalit numeri interi 146 Bit delle parole di errore del canale modalit numeri interi 146 Bit delle parole di stato del canale modalit numeri interi 147 Capitolo 7 Iniodizione pere aa E T iA 149 Scelta di un formato dati o oeeeeuunuserrreuuuneerrrrrrrrrre ren 150 Caratteristiche e funzioni specifiche dei moduli di uscita non T ETa i AE EE E E EE E EE 150 Rampa Limitazione di variazione LL 151 Mantenimento per inizializzazione corse biss erat 151 Rilevamento di collegamento interrotto 152 Bloeco limitazione gt araba lol le asi 152 Allarmi di blocco e limite ili ani 153 FEcodeidati ahaha 153 Conversione dei livelli utente in segnali di uscita 153 U
174. a il software RSLogix 5000 versione 10 o successive occorre utilizzare un istruzione di messaggio per inviare un servizio di riconfigurazione modulo allo stesso modulo Se si utilizza il software RSLogix 5000 versione 9 o precedenti occorre utilizzare un istruzione di messaggio per inviare un servizio di ripristino modulo allo stesso modulo ed attivare cos l invio dei dati di configurazione Prima che i nuovi parametri d configurazione vengano inviati al modulo l utente deve accertarsi che il loro rapporto reciproco sia in un formato accettabile dal modulo vedere le tabelle riportate a pagina 355 IMPORTANTE La riconfigurazione dei moduli analogici mediante logica ladder deve essere limitata alle funzioni che implicano soltanto la modifica dei valori Si sconsiglia di eseguire l abilitazione o la disabilitazione di funzioni tramite la logica ladder Utilizzare il software RSLogix 5000 per abilitare o disabilitare queste funzioni Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Utilizzo della logica ladder per la riconfigurazione ed i servizi di runtime Appendice C Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Nella seguente tabella sono elencati i parametri modificabili tramite logica ladder Parametri dei moduli di ingresso analogici modificabili tramite logica ladder Funzione High engineering value Limitazione Non deve essere uguale al valore ingegneristico basso Low engineering value Non de
175. a la finestra di dialogo Module Properties E Module Properties Local 1 1756 IF61 1 1 General Connection Module Info Configuration Alarm Configuration Calibration Backplane Type 1756 1F6 6 Channel Isolated Voltage Current Analog Input Vendor Allen Bradley Parent Local Name sclted_Input_Modue Slot f 4 Description El Comm Format Foa Data z Revision E f 4 Electronic Keying Compatible Keying 7 Status Offline Cancel Apply Help 2 Fare clic su una scheda contenente i campi da modificare 3 Apportare le modifiche desiderate quindi fare clic su OK 226 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 10 Riconfigurazione dei parametri Il modulo pu funzionare in modalit Esecuzione remota oppure in modalit e 42 Esecuzione Le opzioni configurabili abilitate dal software possono essere del modulo in modalit modificate solo in modalit Esecuzione remota Esecuzione Di seguito riportato un esempio di scheda Configuration relativo al modulo 1756 IF6I in modalit Esecuzione E Module Properties Local 2 1756 IF61 1 1 General Connection Module Info i Alarm Configuration Calibration Backplane Channel fo 1 2 3 4 5 Input Range 10Yt010Y Sensor Dffset 0 0 r Scaling High Signal High Engineering Notch Filter 60 Hz z f 0 0 v 10 0 Digital Filter 0 ms Low Sig
176. a linearizzazione degli ingressi per termocoppie TempMode BOOL 1756 IR61 1756 IT61 Controlla l unit di misura della temperatura da utilizzare sul modulo e 1756 IT612 0 Celsius 1 Fahrenheit ProgToFaultEn BOOL Tutte le uscite Il bit di abilitazione da programmazione ad errore determina la modalit di funzionamento delle uscite nel caso in cui si verifichi un errore di comunicazione mentre il modulo di uscita in modalit Programmazione Se impostato questo bit fa s che le uscite passino al loro stato di errore programmato nel caso in cui si verifichi un errore di comunicazione durante lo stato di programmazione Se non impostato le uscite restano nel loro stato di programmazione configurato nonostante il verificarsi di un errore di comunicazione RealTimeSample INT Tutti gli ingressi Determina la frequenza espressa millisecondi con cui i segnali di ingresso devono essere campionati Offset REAL 1756 IT61 e Fornisce un offset definito dall utente da sommare al valore del sensore di giunzione fredda 1756 IT612 letto Consente la compensazione di un sensore con bias intrinseco ChOConfig Struct Tutti Struttura master in cui vengono impostati i parametri di configurazione del canale 336 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Tag di configurazione in modalit virgola mobile Nome del tag ChoConfig RangeTypeNotch Tipo di dati INT Moduli applicabili 1756 IF6CIS 1756 IF6l 1756 IR6l 1756 IT61 e 1756 IT612
177. a messa a terra in automazione industriale pubblicazione 1770 4 11T 301 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici Specifiche ambientali 1756 IR61 Attributo Temperatura di funzionamento IEC 60068 2 1 prova Ad in funzione a freddo IEC 60068 2 2 prova Bd in funzione caldo secco IEC 60068 2 14 prova Nb in funzione shock termico 1756 IR61 0 60 C Temperatura aria circostante 60 C Temperatura di immagazzinamento IEC 60068 2 1 prova Ab senza imballo a riposo a freddo IEC 60068 2 2 prova Bb senza imballo a riposo caldo secco IEC 60068 2 14 prova Na senza imballo a riposo shock termico 40 85 C Umidit relativa IEC 60068 2 30 prova Db senza imballo a riposo caldo umido 5 95 senza condensa Vibrazioni IEC 60068 2 6 prova Fc in funzione 29a10 500Hz Urto in funzione 30g IEC 60068 2 27 prova Ea urto senza imballo Urto a riposo IEC 60068 2 27 prova Ea urto senza imballo 50g Emissioni CISPR 11 Gruppo 1 Classe A Immunit alle scariche elettrostatiche IEC 61000 4 2 scariche a contatto 6 kV scariche in aria 8 kV Immunit alle frequenze radio irradiate 10 V m con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 80 a 2000 MHz IEC 61000 4 3 10 V m con 50 impulso 200 Hz 100 AM a 900 MHz 10 V m con 50 impulso 200 Hz 100 AM a 1890 MHz 3 V m con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 2000 a 2700 MHz Immunit EFT B 2
178. a tali parametri Se il valore RTS inferiore o uguale al RPI ogni invio in multicast dei dati dal modulo conterr dati dei canali aggiornati Di fatto il modulo invia i dati in multicast solo alla frequenza del RTS Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 25 Capitolo 2 Funzionamento dei moduli 1 0 analogici nel sistema ControlLogix System 26 RTS 100 ms Dati aggiornati RPI 25 ms Stessi dati di ingresso del precedente RTS Se il valore RTS maggiore dell RPI il modulo produce i dati ad entrambe le frequenze RTS e RPI I rispettivi valori indicano la frequenza con la quale il controllore proprietario riceve i dati ed il numero di invii in multicast dal modulo che contengono i dati dei canali aggiornati Nell esempio seguente il valore RTS 100 ms ed il valore RPI 25 ms I dati dei canali aggiornati saranno contenuti solo ogni quattro invii in multicast dal modulo I I I I I 1 I I I I I 1 I 1 L i i I 1 E e a E EH 0 5 150 175 200 225 25 Tempo ms pere Attivazione dei task evento In seguito alla configurazione i moduli di ingresso analogici ControlLogix possono attivare un task evento che consente di eseguire immediatamente una porzione della logica quando si verifica un evento ossia la ricezione di nuovi dati Il modulo I O analogico ControlLogix pu attivare i task evento ad ogni RTS dopo che il m
179. ackplane M Channel e mE Scaling High Signal High Engineering fea TE 78 0 Low Signal Low Engineering 120 HE 12 0 Input Range a2 mi to 78 my Sensor Type TC Type B bi Sensor Offset oo Notch Filter Jeon Digital Filter 0 ms RTS too 4 ms Temperature Units Celsius Fahrenheit TT Cold Junction Disable Cold Junction Offset TT Remote CJ Compensation 00 ce Status Offline Cancel Apply Help 1 Scegliere tra le opzioni supplementari della scheda Configuration Nome del campo Sensor Type Descrizione Scegliere un tipo di sensore a termocoppia Cold Junction Offset Scegliere un valore per compensare la tensione aggiuntiva che influisce sul segnale d ingresso Per informazioni dettagliate vedere a pagina 132 nel Capitolo 6 Cold Junction Disable Selezionare la casella per disabilitare la giunzione fredda Remote CJ Compensation Selezionare la casella per abilitare la compensazione della giunzione fredda nel caso di un modulo remoto Temperature Units Selezionare l unit di misura della temperatura da applicare a tutti i canali del modulo Celsius Fahrenheit Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 10 IMPORTANTE Il modulo restituisce i valori di temperatura per l intera gamma del sensore fino a quando il valore di segnale alto ugua
180. agamma Se gli allarmi vengono disabilitati la funzione di sovragamma sottogamma viene azzerata e l unico modo per individuare un guasto come la mancanza di un conduttore consiste nel fare riferimento al valore d ingresso medesimo Se necessario rilevare la mancanza di un conduttore non disabilitare tutti gli allarmi disable all alarms Si consiglia di disabilitare solo i canali inutilizzati in modo da evitare di impostare bit di allarme non pertinenti 61 Capitolo 4 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 62 Ampiezza Filtro digitale Il filtro digitale attenua i transitori dei disturbi dei dati di ingresso per tutti i canali del modulo Tale funzione viene applicata per ogni canale Il valore del filtro digitale specifica la costante di tempo di un filtro digitale di ritardo del primo ordine sull ingresso specificato in millisecondi Un valore pari a 0 disabilita il filtro L equazione del filtro digitale una classica equazione di ritardo del primo ordine At Yn Yn 1 _ Y 1 At TA Shot Yn uscita attuale tensione di picco PV filtrata Yn 1 uscita precedente PV filtrata At tempo di aggiornamento canale modulo secondi TA costante di tempo del filtro digitale secondi Xn ingresso attuale PV non filtrata Utilizzando una variazione a gradino in ingresso per illustrare la risposta del filtro come mostrato di seguito
181. agina 123 Questo bit determina anche l impostazione del bit appropriato nella parola di errore del canale ChxRateAlarm Bit 4 Bit impostato quando il tasso di variazione del canale di ingresso superiore al parametro Rate Alarm configurato Rimane impostato fino a quando il tasso di variazione non scende al di sotto del valore configurato Se la funzione di mantenimento degli allarmi attiva l allarme rimane impostato finch non viene sbloccato ChxLAlarm Bit 3 Bit impostato quando il segnale di ingresso scende al di sotto del limite di allarme basso configurato Rimane impostato finch il segnale non risale al di sopra del punto di scatto configurato Se la funzione di mantenimento degli allarmi attiva l allarme rimane impostato finch non viene sbloccato Se stata specificata una banda morta l allarme rimane impostato finch il segnale si mantiene all interno della banda morta configurata ChxHAlarm Bit 2 Bit impostato quando il segnale di ingresso sale al di sopra del limite di allarme alto configurato Rimane impostato finch il segnale non scende al di sotto del punto di scatto configurato Se la funzione di mantenimento degli allarmi attiva l allarme rimane impostato finch non viene sbloccato Se stata specificata una banda morta l allarme rimane impostato finch il segnale si mantiene all interno della banda morta configurata ChxLLAlarm Bit 1 Bit impostato quando il segnale di ingresso s
182. ai cavi precablati disponibili con i moduli 1 0 analogici Sommario delle modifiche Note 4 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Cosa sono i moduli 1 0 analogici ControlLogix Funzionamento dei moduli 1 0 analogici nel sistema ControlLogix System Caratteristiche e funzioni dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Indice Prefazione Introduzione ail lee 13 Destingtanidelimgnuale a collettiva 13 Ulteriori riferimenti tai alias 13 Capitolo 1 Introduzione anatra 15 Utilizzo di un modulo I O nel sistema ControlLogix 17 Identificazione dei moduli ed informazioni di stato 19 Prevenzione delle scariche elettrostatiche 0 20 Capitolo 2 latrodazione tti ia e E E E ls ipo 21 Proprietari lai pepe 21 Utilizzo del software RNetWorx e RSLogix 5000 22 Connessioni dirette uuuuuu ceser rrrrrrrrrrrrrrrerrrrrrrr 23 Funzionamento dei moduli di ingresso LL rena 24 Moduli di ingresso in uno chassis locale 0000 24 Campionamento in tempo reale RTS 24 Intervallo di pacchetto richiesto RPI iii iaia 25 Attivazione dei task evento Lecce 26 Moduli di ingresso in uno chassis remoto L 0 27 Moduli di ingresso remoti connessi tramite la rete ControlNet 27 Moduli di ingresso remoti connessi tramite la rete
183. ala intera negativa entro 5 secondi Protezione da sovratensione max Tensione 30 V CC Corrente 8 V CC Reiezione al rumore modo normale gt 80 dB a 50 60 Hz Reiezione al rumore modo comune gt 100 dB a 50 60 Hz Precisione da calibrato 25 C Tensione Superiore allo 0 05 della gamma Corrente Superiore allo 0 15 della gamma Frequenza di calibrazione Deriva offset 12 mesi 45 piV SC Deriva guadagno con temperatura Tensione 15 ppm C Corrente 20 ppm C Errore modulo Tensione 0 1 della gamma Corrente 0 3 della gamma Tempo di scansione di ingresso del modulo min 8 pt di modo comune virgola mobile 16 488 ms 4 pt differenziale virgola mobile 8 244 ms 2 pt differenziale virgola mobile 5 122 m Tensione di isolamento 250 V continua tipo di isolamento rinforzato da ingressi a backplane Nessun isolamento tra i singoli ingressi Prova di selezione a 1350 V CA per 2 s Morsettiera rimovibile 1756 TBCH 1756 TBS6H Larghezza slot 1 Dimensioni cavo Cavo di rame unifilare o a treccia da 0 33 2 1 mm 22 14 AWG per temperature di 90 C o superiori isolamento massimo 1 2 mm Categoria cavi 203 Codice temperatura nordamericano T4A Codice temperatura IEC T4 Tipo custodia Nessuno tipo aperto M Dipende dal filtro a spillo Se si utilizzano cavi di dimensioni massime necessaria una calotta profonda n
184. ale Can3 Dati di Canale 4 Can 4 Dati di Canale 4 Can 5 Registrazione cronologica 41361 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Funzionamento dei moduli 1 0 analogici nel sistema ControlLogix System Capitolo 2 Intervallo di pacchetto richiesto RPI Anche questo parametro configurabile indica al modulo di inviare in multicast i dati dei canali e di stato al backplane dello chassis locale L intervallo RPI tuttavia indica al modulo di produrre il contenuto corrente della memoria incorporata alla scadenza dell RPI in altre parole il modulo non aggiorna i propri canali prima del multicast A Memoria incorporata Dati di stato Dati di Canale Can 0 Dati di Canale Can 1 Dati di Canale Can 2 Dati di Canale Can 3 Dati di Canale Can 4 Dati di Canale Can 5 Registrazione f cronologica s ia IMPORTANTE Il valore RPI viene impostato durante la configurazione iniziale del modulo mediante RSLogix 5000 Tale valore pu essere regolato quando il controllore si trova in modalit Programmazione Il modulo azzera il timer dell RPI ogni volta che viene eseguito un RTS Questa operazione indica come e quando il controllore proprietario nello chassis locale deve ricevere i dati dei canali aggiornati a seconda dei valori assegnati
185. alit numeri interi il modulo 1756 IR61 rigorosamente in ohm Q e i moduli 1756 IT61 e 1756 IT612 sono rigorosamente in millivolt mV Per ulteriori informazioni sui formati dati di ingresso ed uscita vedere a pagina 205 al Capitolo 10 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Caratteristiche e funzioni dei moduli di misura della temperatura Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 Capitolo 6 Nella seguente tabella sono elencate le caratteristiche specifiche dei moduli di misura della temperatura Caratteristiche e funzioni dei moduli di misura della temperatura Funzione Pagina Pi gamme di ingresso 121 Filtro a spillo 122 Campionamento in tempo reale 123 Rilevamento di sottogamma sovragamma 123 Filtro digitale 124 Allarmi di processo 125 Allarme di variazione 126 Offset di 10 ohm 126 Rilevamento cavo mancante 127 Tipo di sensore 128 Unit di temperatura 130 Compensazione della giunzione fredda 132 Pi gamme di ingresso possibile scegliere tra una serie di gamme operative per ciascun canale del modulo Tale gamma designa i segnali minimo e massimo rilevabili dal modulo Gamme di ingresso possibili Modulo Gamma 1756 IR61 1 487 Q 2 1000 Q 4 2000 Q 8 4080 Q 1756 IT61 e 1756 IT612 12 78mV 12 30mV A pagina 210 riportato un esempio di
186. alit numeri interi e Il tag ChxOverrange x numero del canale impostato a 1 Per ulteriori informazioni sui tag vedere l Appendice B Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 103 Capitolo 5 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 1F61 Uso degli schemi a blocchi e di principio degli ingressi dei moduli I dettagli dei circuiti di ingresso dei moduli 1756 IF6CIS e 1756 IF6I sono riportati a pagina 105 In questa sezione sono riportati gli schemi a blocchi e gli schemi di principio degli ingressi dei moduli 1756 IF6CIS e 1756 IF6I Schema a blocchi dei moduli 1756 IF6CIS e 1756 IF61 Lato backplane Lato campo I 15V l lt 4 Convertitore t5V a c Convertitore A D Optoisola Vref mento e e e e E e E i I I 15V a Convertitore 5V e CC Circuito di spegnimen to CC CC lt Circuito RIUP Sistema 5V gt Convertitore A D Vref I I si i Li Sim e i i Cn i n i ci lt 15V Convertitore 5V lt _ CCC Convertitore A D H Optoisola Vref C 3 di 6 canali jsolamento canali 104 gt Optoisola __ mento lt gt Micro controllore ASIC backplane lt gt 43500
187. alit virgola mobile Modalit numeri interi Questa modalit corrisponde alla rappresentazione base dei dati analogici Quando un modulo invia dati in multicast in modalit numeri interi il segnale basso e quello alto della gamma di ingresso sono fissi IMPORTANTE La conversione in scala non disponibile in modalit numeri interi Il segnale basso della gamma dell applicazione pari a 32 768 livelli mentre il segnale alto pari a 32 767 livelli Caratteristiche e funzioni dei moduli 1 0 analogici ControlLogix In modalit numeri interi i moduli di ingresso generano valori di segnale digitali che corrispondono ad una gamma compresa tra 32 768 e 32 767 livelli Utilizzare la tabella seguente per convertire un segnale digitale generato nel numero di livelli Conversione dei segnali di ingresso in livelli utente Modulo d ingresso Gamma Segnale bassoe Segnale alto e disponibile livelli utente livelli utente 1756 1F16 IF8 10V 10 25 V 10 25 V 32768 livelli 32767 livelli 0 10 V oV 10 25 V 32768 livelli 32767 livelli 0 5V oV 5 125 V 32768 livelli 32767 livelli 0 20 mA 0 mA 20 58 mA 32768 livelli 32767 livelli 1756 IF6CIS 0 20 mA OmA 21 09376 MA 32768 livelli 32767 livelli 1756 IF61 10V 10 54688 V 10 54688 V 32768 livelli 32767 livelli 0 10V oV 10 54688 V 32768 livelli 32767 livelli 0 5V oV 5 27344 V 32768 livelli 32767 livelli 0 20 mA 0 mA
188. allarme di processo 63 100 125 allarme di variazione 64 101 126 mantenimento 46 allarmi di limite 153 170 allarmi di processo moduli 1756 1F16 e 1756 IF8 63 moduli 1756 IF6CIS e 1756 IF6I 100 moduli 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 125 attivazione dei task evento 26 banda morta di allarme 63 100 125 blocco in relazione agli allarmi di limite 153 170 moduli 1756 OF4 e 1756 0F8 152 170 C cablaggio collegamento dei cavi alla morsettiera rimovibile 189 collegamento dell estremit del cavo con messa a terra 190 collegamento dell estremit del cavo senza messa a terra 192 RTB con morsetto a molla 193 RTB con morsetto a vite 192 uso del modulo di interfaccia IFM 17 uso della morsettiera rimovibile 17 calibrazione con RSLogix 5000 233 moduli 1756 1F16 e 1756 IF8 235 moduli 1756 IF6CIS e 1756 IF61 241 moduli 1756 IT61 e 1756 IT612 253 modulo 1756 IR61 248 calotta profonda 1756 TBE 194 campionamento in tempo reale RTS 24 61 98 123 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Indice analitico in uno chassis locale 24 in uno chassis remoto 27 certificazione 16 chassis rimozione 197 chassis remoto configurazione di moduli 1 0 remoti 230 connessione tramite EtherNet IP 28 31 connessione tramite rete ControlNet 27 30 codifica meccanica 18 188 compensazione della giunzione fredda moduli 1756 IT61 e 1756 IT612 132 135 cold junction disable 135 cold junction offset 135 collegamento di un sensore
189. allarme impostato quando il valore di uscita richiesto ChOData inferiore al limite basso configurato ChOConfigLowLimit nel qual caso l uscita si arresta al limite basso configurato riflesso dall eco Rimane impostato fino a quando l uscita richiesta supera il limite basso a meno che non sia mantenuto da ChOConfigLimitAlarmLatch ChOHLimitAlarm Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 BOOL Tutte le uscite Bit di allarme impostato quando il valore di uscita richiesto ChOData superiore al limite alto configurato ChOConfigHighLimit nel qual caso l uscita si arresta al limite alto configurato riflesso dall eco Rimane impostato fino a quando l uscita richiesta non inferiore al limite alto a meno che non sia mantenuto da ChOConfigLimitAlarmLatch 335 AppendiceB Definizioni dei tag 1 0 analogici Tag di configurazione in modalit virgola mobile Tag di configurazione in modalit virgola mobile Nome del tag Tipo di dati Moduli applicabili Definizione RemoteTermination BOOL 1756 IT61 e Se impostato indica se il sensore di giunzione fredda montato su una morsettiera remota 1756 IT612 anzich su una morsettiera locale necessario per un appropriata compensazione della giunzione fredda durante la linearizzazione delle termocoppie CDisable BOOL 1756 IT61 e Disabilita il sensore di giunzione fredda che disattiva la compensazione della giunzione 1756 IT612 fredda durante l
190. almente alla variabile di processo che si sta misurando L integrazione di una sorgente di corrente interna permette di risparmiare in quanto non necessario acquistare alimentatori esterni e comporta una notevole semplificazione dei cablaggi di interfaccia con i dispositivi di campo Oltre a fornire l alimentazione di anello ai trasmettitori a due fili il modulo pu anche includere anelli di corrente alimentati esternamente e anelli che utilizzano trasmettitori a quattro fili Calcoli relativi all alimentazione del modulo 1756 IF6CIS Il modulo 1756 IF6CIS utilizza l alimentatore di sistema 1756 Px7x come sorgente di alimentazione di anello Tenendo conto della domanda di potenza a cui sottoposto l alimentatore il modulo 1756 IF6CIS consuma 7 9 W di potenza del backplane occorre prestare particolare attenzione durante il calcolo dei requisiti di alimentazione per i moduli installati nello stesso chassis del modulo 1756 IF6CIS Ad esempio in caso di utilizzo con il controllore 1756 L55M 13 possibile installare solo otto moduli 1756 IF6CIS nello chassis dopodich si supera la capacit di potenza dell alimentatore Altri dispositivi installati nell anello di cablaggio La sorgente di tensione di ciascun canale sopporta un impedenza massima dell anello di 1000 ohm Pertanto possibile installare altri dispositivi nell anello di corrente come registratori a nastro e indicatori Per ulteriori informazioni sul cablaggi
191. amma di ingresso Tutti i canali funzionano nella gamma di ingresso 0 20 mA Nel caso del modulo 1756 IFGI tuttavia possibile scegliere tra una serie di gamme operative per ciascun canale del modulo Tale gamma designa i segnali minimo e massimo rilevabili dal modulo Il modulo 1756 IF6I consente di scegliere tra pi gamme di ingresso in applicazioni in corrente e tensione Nella seguente tabella sono elencate le possibili gamme di ingresso disponibili con i moduli 1756 IF6CIS e 1756 IF6I Modulo Gamme di ingresso 1756 IF6CIS 0 20mA 1756 IF61 10 10V 0 5V 0 10V 0 20mA A pagina 210 riportato un esempio di criteri di scelta della gamma di ingresso per il modulo 96 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 1F61 Capitolo 5 Filtro a spillo Un filtro di conversione da analogico a digitale ADC elimina i disturbi di linea nell applicazione in uso per ciascun canale Scegliere un filtro a spillo che corrisponda il pi possibile alla frequenza dei disturbi prevista per l applicazione Ricordare che il tempo di ciascun filtro incide sul tempo di risposta del modulo Inoltre l impostazione massima di frequenza del filtro a spillo limita anche l effettiva risoluzione del canale IMPORTANTE L impostazione di default per il filtro a spillo 60 Hz Utilizzar
192. ane 1756 410 fa 0 1756 L63 Controller 5 1 1756 IF6I Isolated_Input_Module 5 2 1756 0F4 New_one TT Connected OD Enable Er Error Code Error Path Error Text Cancel Help Li dA Sblocco di allarmi nel modulo 1756 IF61 I rami di esempio 0 4 mostrano come sbloccare i seguenti allarmi in un modulo 1756 IF6I denominato Slot_1_IF6I e Allarme massimo Canale 0 Ramo 0 e Allarme alto Canale 0 Ramo 1 e Allarme basso Canale 0 Ramo 2 e Allarme minimo Canale 0 Ramo 3 e Allarme di variazione Canale 0 Ramo 4 348 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Utilizzo della logica ladder per la riconfigurazione ed i servizi di runtime Appendice C Il ramo 0 sblocca l allarme massimo Il ramo 1 sblocca l allarme alto Il ramo 2 sblocca l allarme basso Il ramo 3 sblocca l allarme minimo Il ramo 4 sblocca l allarme di variazione Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 IMPORTANTE Prima di poter eseguire i servizi di sblocco utilizzando la logica ladder necessario configurare un modulo 1 0 per sbloccare gli alarmi vedere a pagina 212 e pagina 223 Se un servizio di sblocco viene ricevuto da un modulo non configurato per lo sblocco di allarmi l istruzione di messaggio generer un errore Inoltre tutti gli allarmi per il canale 0 possono essere sbloccati simultaneamente con un unica istruzione di messaggio lasciando il campo Object Attribute vuoto
193. apitolo 10 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix IMPORTANTE Questa sezione dedicata alla configurazione dei moduli 1 0 in uno chassis locale Per configurare i moduli 1 0 in uno chassis remoto necessario eseguire tutte le procedure dettagliate con due passi supplementari Per informazioni dettagliate vedere a pagina 230 Per eseguire le procedure relative alle configurazioni di default e personalizzate necessario installare il software di programmazione RSLogix 5000 sul computer in uso Per istruzioni per l installazione del software ed informazioni su come muoversi all interno del software consultare la RSLogix 5000 Getting Results Guide Cenni generali sul processo di configurazione Per configurare un modulo I O analogico ControlLogix con il software di programmazione RSLogix 5000 occorre seguire la seguente procedura base 1 Creare un nuovo modulo 2 Accettare la configurazione di default o modificare la configurazione specifica personalizzata del modulo 3 Modificare la configurazione del modulo se necessario Tutti i passaggi verranno descritti dettagliatamente nelle pagine seguenti A pagina 201 riportato uno schema della procedura di configurazione completa 200 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 10 Schema della procedura di configurazione completa Nuovo modulo 1 Scegliere un modulo dal
194. applicazioni di cablaggio single ended e 000F indica applicazioni di cablaggio differenziale e 0003 indica applicazioni di cablaggio differenziale ad alta velocit Si verificato un errore di comunicazione tra FFFF per tutti i bit indipendentemente dall applicazione il modulo ed il relativo controllore proprietario La logica pu monitorare il bit della parola di errore del canale al fine di determinare lo stato di un ingresso specifico Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 87 Capitolo 4 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Tag parola di stato ChxCalFault Bit delle parole di stato del canale del modulo 1756 1F8 modalit virgola mobile Una qualsiasi delle parole di stato del canale una per ciascun canale visualizza una condizione diversa da zero se si verifica un errore nel canale in questione in presenza delle condizioni sotto elencate Alcuni di questi bit determinano l impostazione di bit in altre parole di errore Se si impostano i bit di sottogamma e sovragamma bit 6 5 in una qualsiasi delle parole il bit corrispondente viene impostato nella parola di errore del canale Quando il bit di errore di calibrazione bit 7 impostato in una qualsiasi delle parole il bit di errore di calibrazione bit 9 viene impostato nella parola di errore del modulo Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano le impo
195. are l interruzione del collegamento di comunicazione 1 0 con il modulo e la conseguente perdita di dati Capitolo 3 Caratteristiche e funzioni dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Accesso all orologio di sistema per funzioni di registrazione cronologica I controllori all interno dello chassis ControlLogix utilizzano un orologio di sistema anche detto tempo di sistema coordinato CST possibile configurare i moduli I O analogici in modo da accedere a tale orologio ed associare una registrazione cronologica ai dati di ingresso o ai dati in uscita riflessi quando il modulo invia dati in multicast al sistema La modalit di assegnazione della registrazione cronologica ai dati viene determinata selezionando un formato di comunicazione Communication Format nella finestra di dialogo New Module Per ulteriori informazioni vedere a pagina 205 Questa funzione consente calcoli precisi fra gli eventi per agevolare l identificazione della sequenza di eventi in condizioni di errore o nel corso delle normali operazioni di I O L orologio di sistema pu essere utilizzato fra pi moduli nello stesso chassis Nei sistemi che utilizzano una rete EtherNet IP e l orologio Grand Master 1588 il valore della registrazione cronologica sar sempre riferito al tempo CST Il valore CST dovr essere convertito in valore Grand Master nel controllore Registrazione cronologica ciclica Ciascun modulo utilizza una registrazione cronologica c
196. armi di processo allarmi di variazione ed errori di calibrazione Il nome del tag corrispondente ChxStatus IMPORTANTE Vi sono delle differenze tra le modalit in virgola mobile e numeri interi per quanto riguarda la segnalazione degli errori dei moduli Tali differenze sono illustrate nelle due sezioni seguenti 159 Capitolo 7 Moduli di uscita analogici non isolati 1756 0F4 e 1756 0F8 Segnalazione di errori relativi ai moduli 1756 0F4 e 1756 0F8 errori in modalit virgola mobile in modalit virgola mobile Parola di errore del modulo descrizione a pagina 161 15 AnalogGroupFault 12 Calibrating 11 al Fault 15 14 12 14 e 13 non sono utilizzati da 1756 OF4 o 1756 0F8 Parola di errore del canale descrizione a pagina 161 7 Ch7Fault 6 Ch6Fault 5 Ch5Fault 4 Ch4Fault 3 Ch3Fault 2 Ch2Fault 1 Ch1Fault 0 ChOFault Parole di stato del canale una per ciascun canale descrizione a pagina 162 Nell illustrazione riportata una panoramica del processo di segnalazione degli Quando il modulo in fase di calibrazione vengono i impostati tutti i bit nella parola di errore del canale Se impostato qualunque bit nella parola di errore del canale imposta anche Analog Group Fault nella parola di errore del modulo Un errore di calibrazione del canale determina l impostazione dell errore di calibrazione nella parola di e
197. arola di errore del modulo Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano le impostazioni di tutte le parole Tag Bit Evento che determina l impostazione di questo tag parola di stato ChxUnderrange Bit con numeri dispari dal Il bit di sottogamma impostato quando il segnale di ingresso sul canale minore o uguale bit 15 al bit 5 il bit 15 al segnale minimo rilevabile rappresenta il canale 0 Per ulteriori informazioni sul segnale minimo rilevabile per ciascun modulo vedere a Per un elenco completo dei pagina 98 Questo bit determina anche l impostazione del bit appropriato nella parola di canali rappresentati da questi errore del canale bit vedere a pagina 115 ChxOverrange Bit con numeri pari dal bit 14 al Il bit di sovragamma impostato quando il segnale di ingresso sul canale maggiore o bit 4 il bit 14 rappresenta il uguale al segnale massimo rilevabile canale 0 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Per ulteriori informazioni sul segnale massimo rilevabile per ciascun modulo vedere a Per un elenco completo dei pagina 98 Questo bit determina anche l impostazione del bit appropriato nella parola di canali rappresentati da questi errore del canale bit vedere a pagina 115 117 Capitolo 5 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 1F61 Note 118 Pubblicazione 1756 UM009C IT
198. ata al modulo finch non si annulla l inibizione della connessione e Nell applicazione specifica un controllore gi proprietario di un modulo ha scaricato la configurazione sul modulo e sta gi avvenendo lo scambio di dati tra i dispositivi utilizzando la connessione In questo caso possibile inibire il modulo dopodich il controllore proprietario si comporter come se la connessione al modulo non esistesse IMPORTANTE Ogni volta che un modulo di uscita viene inibito entra in modalit Programmazione e tutte le uscite passano allo stato configurato per tale modalit Ad esempio se un modulo di uscita viene configurato in modo che lo stato delle uscite si azzeri 0 in modalit Programmazione ogni volta che tale modulo viene inibito le uscite si azzerano 0 Di seguito sono riportati alcuni esempi in cui pu presentarsi la necessit di ricorrere all inibizione dei moduli e Presenza di pi controllori proprietari dello stesso modulo d ingresso analogico In tal caso necessario modificare la configurazione del modulo tuttavia la modifica deve essere effettuata a livello di programma in tutti i controllori In questo caso possibile a inibire il modulo b modificare la configurazione in tutti i controllori c annullare l inibizione del modulo e Si desidera eseguire l aggiornamento FLASH di un modulo I O analogico Si consiglia di a inibire il modulo b eseguire l aggiornamento c
199. ati da un controllore I moduli invece inviano periodicamente i loro dati in multicast La frequenza dipende dalle opzioni scelte durante la configurazione e dall ubicazione fisica del modulo di ingresso nel sistema di controllo La modalit di funzionamento di un modulo di ingresso varia a seconda che si trovi nello chassis locale o in uno chassis remoto Le seguenti sezioni illustrano in dettaglio le differenze nelle modalit di trasferimento dati tra queste impostazioni Quando un modulo risiede nello stesso chassis del controllore proprietario i due seguenti parametri di configurazione determinano le modalit ed il momento in cui il modulo di ingresso produce i dati e Campionamento in tempo reale RTS e Intervallo di pacchetto richiesto RPI Campionamento in tempo reale RTS Questo parametro configurabile impostato durante la configurazione iniziale tramite il software RSLogix5000 indica al modulo di eseguire le seguenti due operazioni base 1 eseguire la scansione di tutti i canali di ingresso e registrare i dati nella memoria incorporata 2 inviare in multicast i dati dei canali aggiornati nonch altri dati relativi allo stato al backplane dello chassis locale FX Memoria incorporata G Dati di stato Dati di Canale Can 0 Dati di Canale Can 1 2 Dati di Canale 4 Can2 Dati di Can
200. ato non sussiste pi Attivazione allarme massimo L allarme massimo viene disattivato L allarme alto rimane attivo L allarme alto rimane attivo Massimo l allarme alto viene attivato L allarme alto viene disattivato Alto L allarme basso viene disattivato Basso Bande morte degli allarmi Minimo l allarme minimo viene attivato allarme minimo viene disattivato L allarme basso rimane attivo Lallarme basso rimane attivo 43153 Per informazioni sulla procedura di impostazione degli allarmi di processo vedere a pagina 210 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 125 Capitolo 6 126 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 Allarme di variazione Per utilizzare l allarme di variazione per un ingresso non in ohm sul modulo 1756 IR61 e un ingresso non in millivolt sui moduli 1756 IT61 e 1756 IT612 occorre il software RSLogix 5000 versione 12 o successiva con versione del firmware dei moduli 1 10 o successiva L allarme di variazione scatta se il tasso di variazione tra campioni di ingresso per ciascun canale supera il punto di scatto specificato per tale canale Questa funzione disponibile solo in applicazioni che prevedono l utilizzo della modalit in virgola mobile ESEMPIO Se si imposta un modulo 1756 IT612 con normale scala in gradi Celsius su un allarme di variazione di 100 1 C s l allarme di variazione scatta
201. atura che varia per ogni numero di catalogo pu essere utilizzata per determinare l imprecisione di calibrazione del modulo per ogni grado di temperatura tra temperatura di calibrazione e di funzionamento La specifica Deriva del guadagno con temperatura indica l imprecisione di calibrazione del modulo per ogni grado di differenza espressa in percentuale in rapporto all intera gamma di funzionamento Questa specifica viene determinata con la seguente formula Deriva del guadagno con temperatura PPM C x intera gamma del modulo 363 Appendice E 364 Informazioni e specifiche supplementari Le specifiche riportate nell Appendice A comprendono un valore in PPM C tipico e riferito al caso pi sfavorevole per ciascun modulo pertanto possibile determinare pi valori di Deriva del guadagno con temperatura per ciascun modulo ESEMPIO Ad esempio nel caso del modulo 1756 IT61 la Deriva del guadagno con temperatura massima di 80 ppm C 80 ppm rappresenta lo 0 008 di tutta la gamma di temperature di funzionamento del modulo Se il modulo stato calibrato per funzionare nella gamma di ingresso 12 78 mV si utilizza la seguente formula 0 008 C x 90 mV 7 2 pV C Per ogni grado Celsius con cui la temperatura di funzionamento del modulo si discosta dalla temperatura di calibrazione la deviazione della precisione di calibrazione massima di 7 2 WV Errore modulo su gamma di temperatura intera
202. atura ambiente in corrispondenza del sensore di giunzione fredda superiore a 86 C Il nome del tag corrispondente Coverrange Bit delle parole di errore del canale modalit numeri interi In modalit numeri interi i bit delle parole di errore del canale operano esattamente come descritto per la modalit in virgola mobile Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano l impostazione di tutti i bit delle parole di errore del canale Condizioni delle parole di errore del canale Questa condizione determina Determina la visualizzazione dei seguenti bit delle l impostazione di tutti i bit delle parole parole di errore del canale del modulo di errore del canale Un canale in fase di calibrazione 003F per tutti i bit Si verificato un errore di comunicazione tra FFFF per tutti i bit il modulo ed il relativo controllore proprietario La logica pu monitorare il bit della parola di errore del canale al fine di determinare lo stato di un ingresso specifico Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT6l e 1756 IT612 Capitolo 6 Bit delle parole di stato del canale modalit numeri interi La parola di stato del canale presenta le seguenti differenze in modalit numeri interi e Il modulo segnala solo le condizioni di sottogamma e sovragamma e Le funzionalit di allarme e di segnal
203. atura corretta dell applicazione Errore dei moduli RTD L errore del modulo nel caso del modulo 1756 IR6I definito in ohm e viene calcolato sull intera gamma di ingresso selezionata non sulla gamma disponibile di un sensore utilizzato con il modulo Ad esempio se si utilizza la gamma di ingresso 1 487 O l errore del modulo viene calcolato su 507 Q gamma effettiva 0 86 507 86 Q L errore in ohm viene tradotto in temperatura ma tale conversione varia poich il rapporto di tipo non lineare Il metodo pi efficace per verificare l errore del modulo 1756 IR6I consiste nel calcolare l errore in ohm per poi utilizzare tale valore in una tabella di linearizzazione per verificare l errore di temperatura Se il modulo viene calibrato alla temperatura di funzionamento e tale temperatura rimane relativamente stabile la precisione di calibrazione rimane superiore allo 0 1 della gamma completa durante il primo anno dalla calibrazione Il valore dello 0 1 quello pi sfavorevole In altre parole se stata selezionata la gamma di ingresso 1 487 Q l errore pi sfavorevole del modulo pari a 0 507 Q Infine si dovr fare riferimento ad una tabella di lincarizzazione RTD per determinare l errore di temperatura in cui si traduce un errore di 0 507 Q Per esempio se il modulo 1756 IR6I ha un errore dello 0 1 o 0 507 Q e funziona a 0 C l errore di temperatura sar pari a 1 25 1 2 C qualora si utilizzi il sensore
204. azione degli errori di calibrazione non sono disponibili anche se il bit di errore di calibrazione nella parola di errore del modulo viene attivato in caso di calibrazione errata di un canale o presente un unica parola di stato del canale per tutti e sei i canali Quando il bit di errore di calibrazione bit 7 impostato in una qualsiasi delle parole il bit di errore di calibrazione bit 9 viene impostato nella parola di errore del modulo Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano le impostazioni di tutte le parole Condizioni delle parole di stato del canale Tag Bit Evento che determina l impostazione di questo tag parola di stato ChxUnderrange Bit con numeri dispari dal bit 15 al Il bit di sottogamma impostato quando il segnale di ingresso sul canale minore o bit 5 il bit 15 rappresenta il canale 0 uguale al segnale minimo rilevabile Per un elenco completo dei canali Per ulteriori informazioni sul segnale minimo rilevabile per ciascun modulo vedere a rappresentati da questi bit vederea pagina 123 Questo bit determina anche l impostazione del bit appropriato nella parola pagina 145 di errore del canale ChxOverrange Bit con numeri pari dal bit 14 albit4 Il bit disovragamma impostato quando il segnale di ingresso sul canale maggiore o il bit 14 rappresenta il canale 0 uguale al segnale massimo rilevabile Per un elenco completo dei canali Per ulteriori informazioni sul segnale ma
205. azione scatta se il tasso di variazione tra campioni di ingresso per ciascun canale supera il punto di scatto specificato per tale canale IMPORTANTE L allarme di variazione disponibile solo per applicazioni che prevedono l utilizzo della modalit in virgola mobile ESEMPIO 1756 IF6CIS Se si imposta un modulo 1756 IF61 con normale scala in mA su un allarme di variazione di 1 0 mA S l allarme di variazione scatta solo se la differenza tra i campioni di ingresso misurati cambia con un tasso di variazione gt 1 0 mA S Se l intervallo RTS del modulo 100 ms vale a dire che esegue il campionamento dei nuovi dati di ingresso ogni 100 ms ed al tempo 0 il modulo misura 5 0 mA ed al tempo 100 ms misura 5 08 mA il tasso di variazione 5 08 mA 5 0 mA 100 ms 0 8 mA s L allarme di variazione non viene impostato in quanto il cambiamento inferiore al punto di scatto di 1 0 mA S Se il successivo campione acquisito 4 9 mA il tasso di variazione 4 9 mA 5 08 mA 100 ms 1 8 mA S Il valore assoluto di questo risultato gt 1 0 mA s cosicch l allarme di variazione viene attivato Viene utilizzato il valore assoluto perch l allarme di variazione controlla l entit del tasso di variazione che supera il punto di scatto a prescindere dal fatto che si tratti di un escursione positiva o negativa 1756 IF61 Se si imposta un modulo 1756 IF61 con normale scala in volt su un allarme di variazione di 1 0 V
206. azioni fino a 550 C 3 4 Le termocoppie di tipo K possono essere utilizzate solo in applicazioni fino a 700 C Le termocoppie di tipo N possono essere utilizzate solo in applicazioni fino a 800 C Le informazioni riportate nella tabella sono rappresentate graficamente nelle illustrazioni seguenti Errore del modulo termocoppia a 25 C Connessione termocoppia di tipo B in una gamma di ingresso di 12 30 mV 300 200 i Errore modulo 100 0 00 l 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C 45092 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 367 AppendiceE Informazioni e specifiche supplementari Errore del modulo termocoppia a 25 C Connessione termocoppia di tipo R in una gamma di ingresso di 12 30 mV 300 200 Errore modulo 100 0 00 l 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Errore del modulo termocoppia a 25 C Connessione termocoppia di tipo S in una gamma di ingresso di 12 30 mV 3 00 200 ica Errore modulo 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Errore del modulo termocoppia a 25 C Connessione termocoppia di tipo E in una gamma di ingresso di 12 30 mV 300 200 4 Errore modulo 1001 0 I I I 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800
207. banda morta di allarme da utilizzare con questi allarmi Utilizzando la banda morta il bit di stato dell allarme di processo rimane impostato anche se la condizione di allarme scompare fino a quando i dati di ingresso rimangono nella banda morta dell allarme di processo Nell illustrazione sono riportati i dati di ingresso che determinano l impostazione di ciascuno dei quattro allarmi in un determinato punto durante il funzionamento del modulo In questo esempio il mantenimento disabilitato pertanto ciascun allarme viene disattivato quando la condizione che lo ha provocato non sussiste pi Attivazione allarme massimo L allarme massimo viene disattivato Lallarme alto rimane attivo L allarme alto rimane attivo Massimo l allarme alto viene l allarme alto viene disattivato Alto x Gamma di ingresso normale Lallarme basso viene attivato l allarme basso viene disattivato Basso SS Bande morte degli allarmi Minimo L allarme basso viene attivato L allarme minimo viene disattivato L allarme basso rimane attivo L allarme basso rimane attivo 43153 Per informazioni sulla procedura di impostazione degli allarmi di processo vedere a pagina 212 100 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 IF61 Capitolo 5 Allarme di variazione L allarme di vari
208. basso ed applicarlo al modulo Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 255 Capitolo 11 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Viene quindi visualizzata la procedura guidata Results in cui visualizzato lo stato dei singoli canali in seguito alla calibrazione relativa ad un riferimento basso Se lo stato dei canali OK proseguire Se viene segnalato un errore relativo ad un canale ripetere il passo 10 finch lo stato non sar OK Calibration Wizard Results Press Next to go onto 7 Calibration Low High Reference test Channel Calibrate Range Reference mY 12t0 78 mv 12 00 A2to78mv 1200 42to78mv 1200 12t078mv 1200 12t0 78 mv 12 00 12t0 78 mV __ 12100 11 Impostare il calibratore sulla tensione di riferimento alta ed applicarla al modulo Viene quindi visualizzata la procedura guidata High Reference Voltage Signals in cui sono indicati i canali che verranno calibrati per il riferimento alto e la gamma di calibrazione Inoltre indicato anche il segnale di riferimento atteso all ingresso Calibration Wizard Attach High Reference Voltage Signals Attach High Reference Calibration High signal s to selected Range Reference channel s 12t0 78 mV 42t0 78 mv 12t0 78 mv 42t0 78 mv 12t0 78 mV 12to 78 mv Channels 0 1 2 3 4 5 Press Next to start calibration gaEAKRKRE E lt E 12 Fare clic su Next 256 Pub
209. blaggio del modulo in modalit corrente differenziale Questo canale Utilizza i morsetti Canale 0 IN 0 IN 1 i RTN 0 Canale 1 IN 2 IN 3 i RTN 2 Canale 2 IN 4 IN 5 i RTN 4 Canale 3 IN 6 IN 7 i RTN 6 Canale 4 IN 8 IN 9 i RTN 8 Canale 5 IN 10 IN 11 i RTN 10 Canale 6 IN 12 IN 13 i RTN 12 Canale 7 IN 14 IN 15 i RTN 14 Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente Tra i morsetti IN x ed i RTN x collegato un resistore dell anello di corrente da 24990 Se vi sono pi morsetti o collegati tra loro collegare questo punto a un morsetto RTN per mantenere la precisione del modulo I dispositivi aggiuntivi come registratori a nastro devono essere collocati nella posizione A dell anello di corrente Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto IMPORTANTE Durante il funzionamento in modalit ad alta velocit a quattro canali utilizzare solo i canali 0 2 4 e 6 Ponticelli Canale 0 ro Di Massa schermo Canale 3 SEA Massa schermo B 0 2 1A i RTN 0 1 la a a i RTN 1 2 ge s iRTN 2 3 70 RN RTN AE RTN 4 l jr 1g i RTN 4
210. blicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 11 Viene quindi visualizzata la procedura guidata Results in cui visualizzato lo stato dei singoli canali in seguito alla calibrazione relativa ad un riferimento alto Se lo stato dei canali OK proseguire Se viene segnalato un errore relativo a qualche canale ripetere il passo 11 finch lo stato non sar OK Calibration Wizard Results Press Next to continue Calibration 12t0 78 mv 42t078 mv 12t078 mv A2t078mv 42t078mv High Reference 12t0 78 mY In seguito al completamento della calibrazione relativa a riferimento alto e basso viene visualizzata la seguente finestra che indica lo stato nei due casi Calibration Wizard Calibration Completed Calibration of selected Calibration channel s has been Channel Calibrate Range completed successfully 12t0 78 mY The calibration constants 12to 78 mV of the selected 12t078 mY channel s have been URI JJ 12t078mv 12t0 78 mY 12t078 mY Low Reference 12 00 mY 12 00 mv 12 00 mv 12 00 mv 12 00 mv 12 00 my High Reference 78 00 mv 78 00 mv 78 00 mv 780m 78 00 mv 78 00 mv 13 Fare clic su Finish 257 Capitolo 11 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Nella scheda Calibration d
211. bre 2010 INT 1756 IR61 Un valore da 100 a 100 che rappresenta da 1 00 a 1 00 Q ed un offset utilizzato per la linearizzazione di un ingresso sensore in rame da 100 337 AppendiceB Definizioni dei tag 1 0 analogici Tag di configurazione in modalit virgola mobile Nome del tag Tipo di dati Moduli applicabili Definizione ChOConfigRate INT Tutti gli ingressi Punto di scatto per il bit di stato dell allarme di variazione che viene impostato se il segnale AlarmLimit di ingresso cambia ad una velocit maggiore di quella dell allarme di variazione configurato Configurato in percentuale della scala intera al secondo ChoConfigLow REAL Tutti Uno dei quattro punti utilizzati nella conversione in scala Il segnale basso espresso in Signal termini di unit segnale di ingresso e corrisponde al termine ingegneristico basso in scala L equazione di conversione in scala la seguente Segnale Segnale basso x Val ing alto Val ing basso Dati Val ing basso Segnale alto Segnale basso ChoConfigHigh REAL Tutti Uno dei quattro punti utilizzati nella conversione in scala Il segnale alto espresso in termini Signal di unit segnale di ingresso e corrisponde al termine ingegneristico alto in scala L equazione di conversione in scala la seguente Segnale Segnale basso x Val ing alto Val ing basso Dati Val ing basso Segnale alto
212. cablaggio relativo al modulo 1756 IFGI Ingresso in tensione IN 1 V ED ED Now Dispositivo di ingresso E ap Uep N analogico utente ina imentazione RET 1 CD I H RET 0 esterna pi dispositivo i an IN 3 V ID ID nav 9 IN 3 1 CD z LI RET 3 ED ED rer2 an Non utilizzato CD Hb Non utilizzato H A 7 IN 5 V ID IEB mw 7 IN 5 I SD ES IN 4 1 L Massaschermo A H A RET 5 CD ED RET D 40198 M NOTE 1 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 109 Capitolo 5 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 1F61 1756 IF61 Esempio di cablaggio in corrente con trasmettitore a quattro fili IN I V IN 1 1 RET 1 IN 3 V IN 3 I RET 3 Non utilizzato IN 5 V IN 5 I NOTE RET 5 1 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto 3 90290 2 dispositivi aggiuntivi come registra
213. canale vale a dire in corso la calibrazione o per un ingresso presente una condizione di sottogamma o sovragamma o per un uscita presente una condizione di blocco alto o basso Questi bit vengono anche impostati dal controllore nel caso in cui la comunicazione con il modulo 1 0 si interrompa ModuleFaults INT Tutti Insieme di tutti i bit di errore a livello del modulo AnalogGroupFault BOOL Tutti Indica la presenza o meno di un errore di canale su un qualsiasi canale InGroupFault BOOL Tutti gli ingressi Indica la presenza o meno di un errore di canale su un qualsiasi canale di ingresso Calibrating BOOL Tutti Indica se in corso una calibrazione su un qualsiasi canale CalFault BOOL Tutti Bit di stato indicante se un qualsiasi canale ha una calibrazione errata Calibrazione errata significa che l ultimo tentativo di calibrare il canale non riuscito e la calibrazione stata interrotta CUnderrange BOOL 1756 IT61 e Bit di stato indicante se il valore di giunzione fredda attualmente al di sotto della minima 1756 7612 temperatura rilevabile di 0 0 C Coverrange BOOL 1756 IT61 e Bit di stato indicante se il valore di giunzione fredda attualmente al di sopra della massima 1756 7612 temperatura rilevabile di 86 0 C ChoStatus INT Tutti Insieme di singoli bit di stato del canale ChOCalFault BOOL Tutti gli ingressi Bit di stato indicante se il canale ha una calibrazione errata Calibrazione errata
214. cende al di sotto del limite di allarme minimo configurato Rimane impostato finch il segnale non risale al di sopra del punto di scatto configurato Se la funzione di mantenimento degli allarmi attiva l allarme rimane impostato finch non viene sbloccato Se stata specificata una banda morta l allarme rimane impostato finch il segnale si mantiene all interno della banda morta configurata ChxHHAlarm 144 Bit0 Bit impostato quando il segnale di ingresso sale al di sopra del limite di allarme massimo configurato Rimane impostato finch il segnale non scende al di sotto del punto di scatto configurato Se la funzione di mantenimento degli allarmi attiva l allarme rimane impostato finch non viene sbloccato Se stata specificata una banda morta l allarme rimane impostato finch il segnale si mantiene all interno della banda morta configurata Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 Capitolo 6 Segnalazione di errori in modalit numeri interi Parola di errore del modulo descrizione a pagina 146 15 AnalogGroupFault 14 InGroupFault 12 Calibrating 11 Cal Fault 9 e 8 CJUnderOver 13 e 10 non sono utilizzati da 1756 IR61 o IT6I Parola di errore del canale descrizione a pagina 146 5 Ch5Fault 4 Ch4Fault 3 Ch3Fault 2 Ch2Fault 1 Ch1Fault 0 ChOFault Parole di stato del canale
215. cesso Nell illustrazione alla pagina seguente sono riportati i dati di ingresso che determinano l impostazione di ciascuno dei quattro allarmi in un determinato punto durante il funzionamento del modulo In questo esempio il mantenimento disabilitato pertanto ciascun allarme viene disattivato quando la condizione che lo ha provocato non sussiste pi Attivazione allarme massimo L allarme massimo viene disattivato L allarme alto rimane attivo L allarme alto rimane attivo Massimo L allarme alto viene allarme alto viene disattivato attivato Alto x g Gamma di ingresso normale Lallarme basso viene attivato L allarme basso viene disattivato i a ica viale Bande morte Basso SE i degli allarmi Minimo L allarme minimo viene attivato L allarme minimo viene disattivato Lallarme basso rimane attivo l allarme basso rimane attivo sin Per informazioni sulla procedura di impostazione degli allarmi di processo vedere a pagina 212 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 63 Capitolo 4 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 64 Allarme di variazione L allarme di variazione scatta se il tasso di variazione tra campioni di ingresso per ciascun canale supera il punto di scatto specificato per tale canale Gli allarmi di variazione non sono disponibili in modalit numeri interi o in applicazioni che utilizzano il modulo 1756 1F16 in modalit v
216. cettati dal primo controllore Se i dati di configurazione inviati dal secondo controllore corrispondono a quelli inviati dal primo controllore la connessione viene accettata Se un qualsiasi parametro contenuto nei dati di configurazione del secondo controllore differisce dal primo il modulo rifiuta la connessione L utente ne viene informato mediante la visualizzazione di un messaggio di errore nel software RSLogix 5000 Il vantaggio di avere pi proprietari in una connessione di solo ascolto che se anche uno dei controllori interrompe la comunicazione con il modulo questo continuer a funzionare e ad inviare dati in multicast al sistema in quanto la connessione viene mantenuta attiva dall altro controllore proprietario Capitolo 2 Funzionamento dei moduli 1 0 analogici nel sistema ControlLogix System Modifiche della configurazione in un modulo di ingresso con pi proprietari Configurazione modificata Dati di configurazione del modulo di ingresso XXXXX XXXXX XXXXX N 34 Occorre fare attenzione quando si modificano i dati di configurazione di un modulo di ingresso in uno scenario con pi proprietari Quando i dati di configurazione di uno dei proprietari ad esempio il Controllore A vengono modificati e quindi inviati al modulo tali dati vengono accettati come nuova configurazione del modulo Il Controllore B continuer a restare in ascolto senza sapere delle modifiche appo
217. cheda Calibration israel 225 Download dei dati di configurazione sul modulo 225 Modifica della configurazione 226 Riconfigurazione dei parametri del modulo in modalit ESECUZIONE 3 nin 227 Riconfigurazione dei parametri del modulo in modalit Proerammazione tribu ra o A e RARA 229 Configurazione dei moduli I O in uno chassis remoto 230 Visualizzazione dei tag delimodulo sciiti aio 232 Capitolo 11 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici Introduzione leali 233 ControlLogix Differenze di calibrazione tra i moduli di ingresso e di uscita 234 Calibrazione in modalit Programmazione o Esecuzione 235 Calibrazione dei moduli d ingresso a i ria 235 Calibrazione dei moduli 1756 IF16 e 1756 IF8 235 Calibrazione dei moduli 1756 IFGCIS e 1756 IF6I 241 Calibrazione del modulo 1756 IRGI 248 Calibrazione del modulo 1756 IT61 o 1756 IT6I2 253 Calibrazione dei moduli d uscita ceri 259 Calibrazione con amperomietto 3 apatia 259 Calibrazione con voltmetro 266 10 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Ricerca guasti sul modulo Specifiche dei moduli 1 0 analogici Definizioni dei tag 1 0 analogici Utilizzo della logica ladder per la riconfigurazione edi servizi di runtime Scelta dell alimentazione corretta Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Indice Capitol
218. ci non isolati 1756 0F4 e 1756 0F8 Cablaggio del modulo 1756 0F8 Nella seguente illustrazione sono rappresentati alcuni esempi di cablaggio relativi al modulo 1756 OF8 Esempio di cablaggio in corrente del modulo 1756 0F8 VOUT 4 IOUT 4 RTN VOUT 5 IOUT 5 VOUT 6 IOUT 6 RTN VOUT 7 IOUT 7 NOTE VOUTO j IOUT 0 A Carico di je uscita in RTN VOUT 1 ol IOUT 1 Gi VOUT 2 IOUT 2 il RTN VOUT 3 OEPEEREAES sn IOUT 3 corrente Massa schermo 1 Idispositivi in linea aggiuntivi come registratori a nastro e simili devono essere collocati nella posizione A sopra indicata nell anello 2 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto 3 Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente Esempio di cablaggio in tensione del modulo 1756 0F8 VOUT 4 IOUT 4 RTN VOUT 5 IOUT 5 VOUT 6 IOUT 6 RTN VOUT 7 IOUT 7 NOTE me ta eas ma S xj imio cele 2I2SISSISSISISIS VOUT 0 40916 M IOUT 0 RTN _ VOUT 1 IOUT 1
219. cit a cui pu variare un segnale di uscita analogico Ci impedisce che variazioni rapide dell uscita danneggino i dispositivi controllati da un modulo di uscita La rampa viene anche detta limitazione di variazione Nella tabella seguente sono illustrati i tipi possibili di rampa Tipo di rampa Descrizione Rampa in modalit Esecuzione Questo tipo di rampa si presenta quando il modulo in modalit esecuzione e inizia il funzionamento alla massima velocit di rampa configurata quando il modulo riceve un nuovo livello di uscita IMPORTANTE disponibile solo in modalit virgola mobile Modalit da rampa a Questo tipo di rampa si presenta quando l attuale valore di uscita passa programmazione al valore di programmazione una volta ricevuto un comando di programmazione dal controllore Modalit da rampa ad errore Questo tipo di rampa si presenta quando l attuale valore di uscita passa al valore di errore dopo che si verificato un errore di comunicazione Il tasso di variazione massimo delle uscite espresso in unit ingegneristiche al secondo ed detto velocit massima di rampa Per informazioni su come abilitare la rampa in modalit Esecuzione ed impostare la velocit massima di rampa vedere a pagina 223 Mantenimento per inizializzazione La funzione di Mantenimento per inizializzazione fa s che le uscite mantengano lo stato corrente fino a quando il valore comandato dal controllore corrisponde al va
220. ckplane Canali 4 7 I E I v 1 L Mux Convertitore lt Optoiso gt La D A 16bit k lamento v T I I I EEPROM seriale I ROM SRAM I FLASH I dettagli dei circuiti di uscita del modulo I 1756 0F8 sono riportati apagina 156 1 43510 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 155 Capitolo 7 Moduli di uscita analogici non isolati 1756 0F4 e 1756 0F8 Schemi di principio del lato campo Negli schemi sono rappresentati i circuiti lato campo dei moduli 1756 OF4 e 1756 OF8 Circuito di uscita dei moduli 1756 0F4 e 1756 0F8 11kQ 10 kQ fa Vout X Tensione fin C d uscita TA Vv 20V 0 047 uF 500 Amplifica tore di corrente 10kO lout X c it Uscita in onvertitore D D A Rilevatore di DI corrente collegamento interrotto UNI RA 0 047 uF M mA RIN OO RIN Tutti i morsetti di ritorno RTN sono collegati tra loro sul modulo A RTN L Dam 43511 156 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di uscita analogici non isolati 1756 OF4 e 1756 0F8 Capitolo 7 Cabl aggio del modulo 1756 0F4 Nella seguente illustrazione sono rappresentati alcuni esempi di cablaggio relativi al modulo 1756 OF4 Esempio di cablaggio in corrente del modulo 1756 0F4 Non utilizzato ID Eb VOUT O i 4 3 i I e E ai S P
221. co del firmware dei moduli attraverso la funzione Firmware Supervisor dei controllori Logix5000 ESEMPIO Nel seguente scenario la codifica Exact Match impedisce la comunicazione 1 0 e La configurazione del modulo prevede un modulo 1756 1B16D con versione 3 1 II modulo fisico un modulo 1756 1B16D con versione 3 2 In questo caso la comunicazione inibita perch la versione secondaria del modulo non corrisponde precisamente Configurazione del modulo New Module Type 1756 1B16D 16 Point 10V 30V DC Diagnostic Input Vendor Allen Bradley de conto Product Type Digital Input Module e Portese sp i aa Description modulo di ingresso digitale e _ _ Comm Format Full Diagnostics Input Data xl Catalog Number 1756 1B16D N a fesso ME Major Revision 3 Minor Revision 1 E CC orsi Ho La comunicazione non possibile Modulo fisico Vendor Allen Bradley Product Type Digital Input Module modulo di ingresso digitale Catalog Number 1756 1B16D Major Revision 3 Minor Revision 2 IMPORTANTE La modifica online delle opzioni di codifica elettronica pu provocare l interruzione del collegamento di comunicazione 1 0 con il modulo e la conseguente perdita di dati 38 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Caratteristiche e funzioni dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 3 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Compatible Keying La codific
222. con terminazioni su OUT e ALT potenza totale backplane in questa gamma 8 5W Dissipazione di potenza max 5 5 W carichi da 0 a 550 Q 6 1 W carichi da 551 a 1000 Q Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche tecniche 1756 OF6CI Attributo Dissipazione termica 1756 OF6CI 18 76 BTU h carichi da 0 a 550 Q 20 80 BTU h carichi da 551 a 1000 Q Rilevamento circuito aperto None Protezione da sovratensione 24V CC Protezione dal cortocircuito Corrente limitata elettronicamente a 21 mA o meno Capacit di pilotaggio Tempo di stabilizzazione 0 10000 Terminazioni di campo separate per 0 550 Q e 551 10000 lt 2 ms fino al 95 del valore finale con carichi resistivi Precisione da calibrato Frequenza di calibrazione 4 21 mA Superiore allo 0 1 della gamma a 25 C 6 mesi Deriva offset Deriva guadagno con temperatura 1 uA C 60 ppm C 100 ppm C max Errore modulo Tempo di scansione modulo 0 6 della gamma 25 ms max virgola mobile 10 ms max numeri interi Tensione di isolamento 250 V continua tipo di isolamento base da canali di uscita a backplane e da canale di uscita a canale Prova di selezione a 1350 V CA per 2 s Morsettiera rimovibile 1756 TBNH 1756 TBSH Larghezza slot 1 Dimensioni cavo Cavo
223. conduttori in conformit alle descrizioni riportate nel manuale di installazione di sistema servendosi di queste informazioni sulla categoria Consultare Criteri per il cablaggio e la messa a terra in automazione industriale pubblicazione 1770 4 11T 313 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici Specifiche ambientali 1756 0F4 Attributo Temperatura di funzionamento IEC 60068 2 1 prova Ad in funzione a freddo IEC 60068 2 2 prova Bd in funzione caldo secco IEC 60068 2 14 prova Nb in funzione shock termico 1756 0F4 0 60 C Temperatura aria circostante 60 C Temperatura di immagazzinamento IEC 60068 2 1 prova Ab senza imballo a riposo a freddo IEC 60068 2 2 prova Bb senza imballo a riposo caldo secco IEC 60068 2 14 prova Na senza imballo a riposo shock termico 40 85 C Umidit relativa IEC 60068 2 30 prova Db senza imballo a riposo caldo umido 5 95 senza condensa Vibrazioni IEC 60068 2 6 prova Fc in funzione 29a10 500Hz Urto in funzione 30g IEC 60068 2 27 prova Ea urto senza imballo Urto a riposo IEC 60068 2 27 prova Ea urto senza imballo 50g Emissioni CISPR 11 Gruppo 1 Classe A Immunit alle scariche elettrostatiche IEC 61000 4 2 scariche a contatto 6 kV scariche in aria 8 kV Immunit alle frequenze radio irradiate 10 V m con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 80 a 2000 MHz IEC 6
224. cono alle finestre di dialogo Communication nelle varie versioni del software RSLogix 5000 L esempio in alto si riferisce al ramo 0 qualora si utilizzi RSLogix 5000 versione 9 e precedenti Questa finestra uguale per tutti i rami nell esempio Software RSLogix 5000 Versione 9 e precedenti Message Configuration Slot1_Ch0_HH_Alarm_unlatch xi Configuration Communication Path Slot_1_IF61 Browse Slot_1_IF6l Communication Method CP DH Channel l z Destination Link 4 Source Link 3 Destination Node Octal CIP Source ID I Cache Connections e O Enable Enable Waiting O Start Done Done Length 0 Eror Code I Timed Oute Extended Error Code Cancel Apply Help Software RSLogix 5000 Versione 10 e successive Message Configuration Slot1_Ch0_H_Alarm_Unlatch na x Configuration Communication Tag l Pah MESSA GIESMNE Browse Isolated_Input_Module C Broadcast z O A ii o 4 p th Casa n D RRRA A 0 g g Soure lD Source Liri fo Destination Node 0 4 Octal I Connected IV Cache Connections e O Enable Enable Waiting O Start O Done Done Length 0 O Error Code Extended Error Code I Timed Out Error Path Eror Text Cancel Apply Help IMPORTANTE necessario nominare un modulo 1 0 per impostare il percorso del messaggio nella scheda Communication del modulo in questione 351 Appendice C Utilizzo della
225. dati ad entrambe le frequenze RTS e RPI Il modulo azzera il timer RPI ogni volta che viene eseguito un campionamento RTS IMPORTANTE Peri moduli 1756 1R61 1756 1761 e 1756 IT612 sono previste a procedure di configurazione supplementari riguardanti le unit di misura di temperatura e le opzioni relative alla giunzione fredda A pagina 215 e pagina 216 sono riportati alcuni esempi di finestre di dialogo 211 Capitolo 10 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix 2 Inseguito alla configurazione dei canali eseguire una delle seguenti Operazioni e Fare clic su Apply per salvare una modifica ma rimanere nella finestra di dialogo per scegliere un altra scheda e Fare clic su OK se le modifiche sono state completate Scheda Alarm Configuration Dalla scheda Alarm Configuration nella finestra di dialogo Module Properties possibile programmare i limiti alto e basso disabilitare e mantenere impostati gli allarmi e impostare una banda morta o un allarme di variazione per ciascun canale Per informazioni sugli allarmi vedere a pagina 63 e pagina 64 E Module Properties Local 1 1756 IF6I 1 1 x General Connection Module Info Configuration Alarm Configuration Calibration Backplane r Channel pia TT Latch Process Alarms Unlatch dl I Latch Rate Alarm Process Alarms High High fio Unlatch gh mig e Deadband High 0 Unlatch fo Low 10 Unlateh Rate Alarm
226. dati tra controllore e modulo Per modificare una configurazione default attenersi alla seguente procedura 1 Nella finestra di dialogo New Module verificare che Open Module Properties sia selezionato 2 Fare clic su OK E Module Properties ENBT 6 1756 OF6VI 1 1 General Connection Module Info Configuration Output State Limits Calibration Backplane Requested Packet Interval RPI PEO ms 25 0 750 0 ms C Inhibit Module C Major Fault On Controller If Connection Fails While in Run Mode Use Unicast Connection over EtherNet IP Module Fault Status Offline Viene quindi visualizzata la finestra di dialogo Module Properties comprendente schede per l accesso ad informazioni supplementari sul modulo Connection la scheda di default General Connection Module Info Configuration Output State Limits Calibration Backplane SUGGERIMENTO Le schede possono essere selezionate in qualsiasi ordine Di seguito sono riportati alcuni esempi a scopo illustrativo 218 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 10 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Scheda Connection Dalla scheda Connection nella finestra di dialogo Module Properties possibile immettere un intervallo di pacchetto richiesto RPI inibire un modulo ed impostare un errore di connessione quando il modulo in modalit Esecuzione L
227. ded in virgola mobile Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 81 Capitolo 4 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Seg nalazione di errori relativi al Nella seguente illustrazione rappresentato un esempio di processo di segnalazione di errore relativo al modulo 1756 IF16 in modalit numeri interi modulo 1756 1F16 in modalit numeri interi Parola di errore del modulo descrizione a pagina 83 15 AnalogGroupFault 10 Calibrating 9 Cal Fault 14 13 12 e 11 non sono utilizzati Parola di errore del canale descrizione a pagina 83 15 Ch15Fault 7 Ch7Fault 14 Ch14Fault 6 Ch6Fault 13 Ch13Fault 5 Ch5Fault 12 Ch12Fault 4 Ch4Fault 11 Ch11Fault 3 Ch3Fault 10 Ch10Fault 2 Ch2Fault 9 Ch9Fault 1 Ch1Fault 8 Ch8Fault 0 ChOFault 16 canali sono utilizzati con cablaggi single ended 8 canali sono utilizzati con cablaggi differenziali 4 canali sono utilizzati con cablaggi differenziali ad alta velocit Tutti iniziano con il bit 0 Parole di stato del canale descrizione a pagina 84 31 ChOUnderrange 30 ChOOverrange 29 Ch1Underrange 28 Ch10verrange 27 Ch2Underrange 26 Ch20verrange 25 Ch3Underrange 24 Ch30verrange 16 canali sono utilizzati con cablaggi single ended 23 Ch4Underrange 22 Ch40verrange 21 Ch5Underrange 20 Ch50verrange 19 Ch6Underrange 18 Ch6Overrange 17 Ch7Underrange 16 Ch7Ov
228. del modulo Quando questo bit impostato vengono impostati tutti i bit utilizzati nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente Calibrating Calibration Fault Bit impostato quando viene impostato un qualsiasi bit di errore di calibrazione di un singolo canale Il nome del tag corrispondente CalibrationFault Bit delle parole di errore del canale del modulo 1756 1F16 modalit virgola mobile Durante il funzionamento normale del modulo i bit della parola di errore del canale sono impostati quando si verifica una condizione di sottogamma o sovragamma in uno dei canali corrispondenti Pertanto per verificare rapidamente se esistono condizioni di sottogamma o sovragamma nel modulo possibile controllare se presente un valore diverso da zero in questa parola Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano l impostazione di tutti i bit delle parole di errore del canale Questa condizione determina Determina la visualizzazione dei seguenti bit delle l impostazione di tutti bit delle parole parole di errore del canale del modulo di errore del canale Un canale in fase di calibrazione e FFFF indica la modalit operativa single ended e 00FF indica la modalit operativa differenziale e 000F indica la modalit operativa differenziale ad alta velocit Si verificato un errore di comunicazione tra FFFF per tutti i bit indipendentemente dall ap
229. di blocco il segnale di uscita generato potrebbe essere molto basso il che potrebbe essere erroneamente interpretato come un errore hardware Operazioni In seguito alla configurazione dei canali eseguire una delle seguenti e Fare clic su Apply per salvare una modifica ma rimanere nella finestra di dialogo per scegliere un altra scheda e Fare clic su OK per applicare la modifica e chiudere la finestra di dialogo e Fare clic su Cancel per chiudere la finestra di dialogo senza applicare le modifiche Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 10 Download dei dati di configurazione sul modulo Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Scheda Calibration La scheda Calibration consente di reimpostare i valori di default della calibrazione in fabbrica qualora se ne presenti la necessit La calibrazione serve a correggere eventuali imprecisioni hardware su un dato canale E Module Properties Local 10 1756 OF6VI 1 1 General Connection Module Info Configuration Output State Limits Calibration Backplane Calibration Calibration Caton Calibration Gain inz Status Counts 10t010V 1 002380 10t010V 1 002808 10to10Y 1 001093 10t010Y 1 002075 RESET i 10t010Y 1 000977 odule Last Successfully A0t0 10V 1 002014 Calibrated on 3 11 98 Status Running Cancel Sapio Help
230. di mantenimento degli allarmi attiva l allarme rimane impostato finch non viene sbloccato Se stata specificata una banda morta l allarme rimane impostato finch il segnale si mantiene all interno della banda morta configurata Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Capitolo 4 Segnalazione di errori relativi al Nella seguente illustrazione rappresentato un esempio di processo di modulo 1756 IF8 in modalit numeri interi Parola di errore del modulo descrizione a pagina 90 15 AnalogGroupFault 10 Calibrating 9 al Fault 14 13 12 e 11 non sono utilizzati da 1756 IF8 Parola di errore del canale descrizione a pagina 90 7 Ch7Fault 3 Ch3Fault 6 Ch6Fault 2 Ch2Fault 5 Ch5Fault 1 Ch1Fault 4 Ch4Fault 0 ChOFault 8 canali sono utilizzati con cablaggi single ended 4 canali sono utilizzati con cablaggi differenziali 2 canali sono utilizzati con cablaggi differenziali ad alta velocit Tutti iniziano con il bit 0 Parole di stato del canale descrizione a pagina 88 31 ChOUnderrange 30 ChOOverrange 29 Ch1Underrange 28 Ch1Overrange 27 Ch2Underrange 26 Ch20verrange 25 Ch3Underrange 24 Ch30verrange 23 Ch4Underrange 22 Ch40verrange 21 Ch5Underrange 20 Ch50verrange 19 Ch6Underrange 18 Ch6Overrange 17 Ch7Underrange 16 Ch70verrange Pubblicazione 1
231. di mantenimento per inizializzazione vedere a pagina 220 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 151 Capitolo 7 Moduli di uscita analogici non isolati 1756 OF4 e 1756 0F8 152 Rilevamento di collegamento interrotto Questa funzione rileva quando il flusso di corrente assente su un canale Per utilizzare questa funzione i moduli 1756 OF4 e 1756 OF8 devono essere configurati per il funzionamento a 0 20 mA Perch il rilevamento sia eseguito necessario un flusso di corrente di almeno 0 1 mA dall uscita Quando si verifica una condizione di collegamento interrotto su un qualsiasi canale viene impostato un bit di stato per tale canale Per ulteriori informazioni sull uso dei bit di stato vedere a pagina 159 Blocco Limitazione Il blocco limita l uscita dal modulo analogico in modo che si mantenga all interno di una gamma configurata dal controllore anche quando il controllore comanda un segnale di uscita non rientrante in tale gamma Questa funzione di sicurezza prevede l impostazione di un blocco alto e di un blocco basso Una volta determinati i blocchi per un modulo tutti i dati ricevuti dal controllore che superano tali valori impostano un allarme di limite appropriato e riportano l uscita a quel limite ma non oltre il valore richiesto Ad esempio un applicazione pu impostare il blocco alto di un modulo su 8 V ed il blocco basso su 8 V Se un controllore invia al modulo un valore corrisponde
232. di registrazione cronologica 44 Registrazione cronologica ciclica 44 Modello produttore consumatore 44 Informazioni degli indicatori di stato 45 Conformit totale Classe Divisione 2 45 Certificazione 45 Calibrazione di campo 45 Offset sensore 46 Latching mantenimento degli allarmi 46 119 Capitolo 6 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 Scelta di un formato dati 120 Il formato dati determina il formato dei dati restituiti dal modulo al controllore proprietario e le funzioni caratteristiche disponibili per l applicazione La scelta del formato dati pu essere effettuata quando si sceglie un Formato di possibile scegliere uno dei seguenti formati dati e modalit numeri interi e modalit virgola mobile Nella tabella seguente sono indicate le caratteristiche e funzioni disponibili in ciascun formato Formato dati Modalit numeri interi Funzioni disponibili Pi gamme di ingresso Filtro a spillo Campionamento in tempo reale La temperatura di giunzione fredda disponibile solo sui moduli 1756 IT6l e 1756 IT612 Funzioni non disponibili Linearizzazione della temperatura Allarmi di processo Filtro digitale Allarmi di variazione Modalit virgola mobile Tutte le funzioni N A IMPORTANTE La modalit numeri interi non supporta la conversione della temperatura sui moduli di misura della temperatura Se si sceglie la mod
233. di stato utilizzati con i moduli di uscita analogici gt USCITA ANALOGICA am 8 K H 6 20965 M Indicatore di stato Aspetto Descrizione Azione OK Luce verde fissa Le uscite sono in stato di funzionamento Nessuna normale ed in modalit Esecuzione OK Luce verde lampeggiante Due possibilit Nessuna e il modulo ha superato i test di diagnostica interni ma non controllato attivamente e vi una connessione aperta ed il controllore in modalit Programmazione OK Luce rossa lampeggiante La comunicazione stabilita in precedenza Controllare la intime out comunicazione tra controllore e chassis OK Luce rossa fissa Il modulo deve essere sostituito Sostituire il modulo CAL Luce verde lampeggiante Il modulo in modalit Calibrazione Completare la calibrazione Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Ricerca guasti sul modulo Capitolo 12 Uso del software RSLogix 5000 In caso di condizioni di errore oltre agli indicatori di stato viene emessa anche A una segnalazione da parte del software RSLogix 5000 Le condizioni di errore per la ricerca guasti sono segnalate in vari modi e Segnale d avvertimento nella schermata principale accanto al modulo viene emesso in caso di interruzione della connessione con il modulo e Messaggio nella riga di stato di una schermata e Notifica in Tag Editor gli errori generali del modulo sono segnalati anche in Ta
234. dica quando avvenuto il campionamento l applicazione dei dati Questa registrazione cronologica pu essere utilizzata per calcolare l intervallo fra gli aggiornamenti del canale o lato campo Formati dati multipli I moduli 1 0 analogici consentono di scegliere tra il formato dati IEEE a 32 bit a virgola mobile e 16 bit con numeri interi Risoluzione del modulo I moduli di ingresso analogici utilizzano una risoluzione a 16 bit mentre i moduli di uscita analogici utilizzano una risoluzione di uscita a 13 16 bit a seconda del tipo di modulo per il rilevamento delle variazioni relative ai dati Funzioni incorporate Ad esempio tra le caratteristiche dei moduli 1 0 figurano conversione in unit ingegneristiche allarme rilevamento sottogamma sovragamma 15 Capitolo 1 Cosa sono i moduli 1 0 analogici ControlLogix 16 Caratteristiche e funzioni dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Funzione Calibrazione Descrizione I moduli 1 0 analogici ControlLogix sono calibrati in fabbrica Se necessario comunque possibile ripetere la calibrazione dei moduli canale per canale o a livello di modulo per aumentare la precisione per applicazioni specifiche Registrazione cronologica dei dati basata su CST tempo di sistema coordinato Certificazione L orologio di sistema a 64 bit applica una marca temporale al trasferimento dei dati tra il modulo ed il relativo controllore proprietario nello chassis
235. dizioni sotto elencate Alcuni di questi bit determinano l impostazione di bit in altre parole di errore Se si impostano i bit di sottogamma e sovragamma bit 6 e 5 in una qualsiasi delle parole il bit corrispondente viene impostato nella parola di errore del canale Quando il bit di errore di calibrazione bit 7 impostato in una qualsiasi delle parole il bit di errore di calibrazione bit 9 viene impostato nella parola di errore del modulo Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano le impostazioni di tutti i bit delle parole Condizioni delle parole di stato del canale Tag parola di stato ChxCalFault Bit Evento che determina l impostazione di questo tag Bit 7 Bit impostato quando si verifica un errore durante la calibrazione del canale in questione che determina una calibrazione errata Questo bit determina anche l impostazione del bit 9 nella parola di errore del modulo Underrange Bit 6 Bit impostato quando il segnale di ingresso sul canale minore o uguale al segnale minimo rilevabile Per ulteriori informazioni sul segnale minimo rilevabile per ciascun modulo vedere a pagina 123 Questo bit determina anche l impostazione del bit appropriato nella parola di errore del canale Overrange Bit 5 Bit impostato quando il segnale di ingresso sul canale maggiore o uguale al segnale massimo rilevabile Per ulteriori informazioni sul segnale massimo rilevabile per ciascun modulo vedere a p
236. do comune Peri canali con numeri pari lettura della scala intera positiva entro 5 secondi per i canali con numeri dispari lettura della scala intera negativa entro 5 secondi Protezione da sovratensione max Tensione 30 V CC Corrente 8 V CC Reiezione al rumore modo normale gt 80 dB a 60Hz Reiezione al rumore modo comune 100 dB a 50 60 Hz Larghezza di banda canale 15 Hz 3 dB Tempo di stabilizzazione lt 80 ms 5 della scala intera Precisione da calibrato 25 C Tensione Superiore allo 0 05 della gamma Corrente Superiore allo 0 15 della gamma Deriva offset 45 u V C Deriva guadagno con temperatura Tensione 15 ppm Corrente 20 ppm Errore modulo Tensione 0 1 della gamma Corrente 0 3 della gamma Tempo di scansione di ingresso del modulo min 16 pt di modo comune 16 488 ms 8 pt differenziale 8 244 ms 4 pt differenziale 5 122 ms Tensione di isolamento 250 V continua tipo di isolamento rinforzato da ingressi a backplane Nessun isolamento tra i singoli ingressi Prova di selezione a 1350 V CA per 2 s Morsettiera rimovibile 1756 TBCH 1756 TBS6H Larghezza slot 1 Dimensioni cavo Cavo di rame unifilare o a treccia da 0 33 2 1 mm 22 14 AWG per temperature di 90 C o superiori isolamento massimo 1 2 mm Categoria cavi 28 Codice temperatura nordamericano TAA Codice temperatura IEC T4 Tipo cust
237. do dotato di due sensori di giunzione fredda CJS riduce a 0 3 C il potenziale errore tra temperatura della giunzione fredda e temperatura effettiva importante controllare se il sensore CJS installato in locale o in remoto ed abilitato correttamente nella configurazione dei canali del modulo Se il sensore CJS non installato o se i conduttori di cablaggio del sensore non sono collegati correttamente ad esempio collegati in modo invertito sull ingresso delle schede 131 Capitolo 6 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 11612 132 delle termocoppie si pu verificare una fluttuazione positiva o negativa della temperatura in fase di riscaldamento del sensore a termocoppia Nella seguente tabella sono elencati i valori dell errore tra temperatura della giunzione fredda e temperatura effettiva in base al tipo di compensazione della giunzione fredda utilizzata Tipi di compensazione della giunzione fredda Se si utilizza il Con questo tipo di compensazione L errore tra temperatura della seguente modulo della giunzione fredda giunzione fredda e temperatura effettiva pari a 1756 IT612 Due sensori di giunzione fredda su 0 3 C 32 54 F una morsettiera RTB 1756 1T612 IFM 0 3 C 32 54 F 1756 IT61 Un sensore di giunzione fredda su 3 2 C 37 76 F max una morsettiera RTB 1756 IT61 IFM 0 3 C 32 54 F 1 L errore della giunzione fr
238. do non si blocca Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Installazione dei moduli 1 0 ControlLogix Capitolo 9 Linguetta di codifica a forma di chiavetta Lato modulo della morsettiera rimovibile 20851 M Collegamento dei cavi Per collegare i cavi al modulo possibile utilizzare una morsettiera rimovibile RTB o un modulo di interfaccia analogico AIFM precablato Serie 1492 g p Se si utilizza una morsettiera rimovibile procedere nel modo riportato di seguito per connettere i cavi alla morsettiera rimovibile Il modulo AIFM precablato in fabbrica Se si utilizza un modulo AIFM per il collegamento dei cavi al modulo saltare questa sezione e vedere a pagina 383 IMPORTANTE Per tutti i moduli analogici ControlLogix ad eccezione del modulo 1756 IR61 per collegare la morsettiera rimovibile si consiglia di utilizzare un cavo Belden 8761 Per il modulo 1756 IR6l per collegare la morsettiera rimovibile si consiglia di utilizzare un cavo Belden 9533 0 83503 morsetti della morsettiera rimovibile sono adatti per fili schermati AWG 22 14 0 3250 2 080 mm Ilsistema ControlLogix stato certificato con il solo utilizzo delle morsettiere rimovibili ControlLogix 1756 TBCH 1756 TBNH 1756 TBSH e 1756 TBS6H Se le applicazioni specifiche richiedono una certificazione del sistema ControlLogix con altri metodi di terminazione dei cablaggi pu essere necessaria un approvazione specifica da parte dell ente
239. dulo 1756 OF6VI I 15V Convertitore 5V C H Optoisola kK mento Circuito di spegnimento CC CC Lato backplane Circuito RIUP Sistema 5V di __ 15V H Convertitore 5V CC I Optoisola I dettagli dei circuiti di uscita del modulo 1756 OF6VI sono riportati a pagina 176 3 di 6 canali Micro ASIC he gt controllore gt backplane I e 15V Convertitore 5V CC Optoiso lamento I EEPROM seriale I ROM SRAM I FLASH I I isolamento canali Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 43501 173 Capitolo8 Moduli di uscita analogici isolati 1756 OF6CI e 1756 OF6VI Convertitore D A ed amplificatore di corrente Pilotaggio di carichi diversi con il modulo 1756 OF6CI 174 Schemi di principio del lato campo Nello schema sono rappresentati i circuiti lato campo del modulo 1756 OF6CI Circuito di uscita del modulo 1756 OF6CI 13V Lato Lato A sistema campo 500 Vdrop 1 0 V a 20 mA l lout 0 21 mA OUT O I 0 22 uF L i 2509 5000 5Va20mA 10Va 20mA RTN 0 7500 1000 Q 15Va 20mA 20Va20mA 13V l 43503 Lo stadio di uscita del modulo 1756 OF6CI eroga una corrente costante che attraversa i circuiti elettronici interni e raggiunge il carico sull uscita estern
240. dustriale pubblicazione 1770 4 11T 321 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici Specifiche ambientali 1756 OFG6VI Attributo Temperatura di funzionamento IEC 60068 2 1 prova Ad in funzione a freddo IEC 60068 2 2 prova Bd in funzione caldo secco IEC 60068 2 14 prova Nb in funzione shock termico 1756 OF6VI 0 60 C Temperatura aria circostante 60 C Temperatura di immagazzinamento IEC 60068 2 1 prova Ab senza imballo a riposo a freddo IEC 60068 2 2 prova Bb senza imballo a riposo caldo secco IEC 60068 2 14 prova Na senza imballo a riposo shock termico 40 85 C Umidit relativa IEC 60068 2 30 prova Db senza imballo a riposo caldo umido 5 95 senza condensa Vibrazioni IEC 60068 2 6 prova Fc in funzione 29a10 500Hz Urto in funzione 30g IEC 60068 2 27 prova Ea urto senza imballo Urto a riposo IEC 60068 2 27 prova Ea urto senza imballo 50g Emissioni CISPR 11 Gruppo 1 Classe A Immunit alle scariche elettrostatiche IEC 61000 4 2 scariche a contatto 6 kV scariche in aria 8 kV Immunit alle frequenze radio irradiate 10 V m con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 80 a 2000 MHz IEC 61000 4 3 10 V m con 50 impulso 200 Hz 100 AM a 900 MHz 10 V m con 50 impulso 200 Hz 100 AM a 1890 MHz 3 V m con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 2000 a 2700 MHz Immunit EFT B 2 kV a 5 kHz sulle porte di segna
241. e Precisione del sensore CJC in remoto 0 3 C Deriva offset 0 5 u V C Deriva guadagno con temperatura 65 ppm C 80 ppm C max Errore modulo 0 5 della gamma Tempo di scansione modulo 25 ms min virgola mobile millivolt 50 ms min virgola mobile temperatura 10 ms min numeri interi millivolt Tensione di isolamento 250 V continua tipo di isolamento base da canali di ingresso a backplane e da canale di ingresso a canale Prova di selezione a 1350 V CA per 2 s Morsettiera rimovibile 1756 TBNH 1756 TBSH Larghezza slot 1 Dimensioni cavo Cavo di rame unifilare o a treccia da 0 33 2 1 mm 22 14 AWG per temperature di 90 C o superiori isolamento massimo 1 2 mm Categoria cavi 203 Codice temperatura nordamericano T4A Codice temperatura IEC T4 Tipo custodia Nessuno tipo aperto o Dipende dal filtro a spillo Sessi utilizzano cavi di dimensioni massime necessaria una calotta profonda numero di catalogo 1756 TBE 0 Pianificare l instradamento dei conduttori in conformit alle descrizioni riportate nel manuale di installazione di sistema servendosi di queste informazioni sulla categoria Consultare Criteri per il cablaggio e la messa a terra in automazione industriale pubblicazione 1770 4 11T 305 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici Specifiche ambientali 1756 IT61 Attributo Temperatura di funzi
242. e illustrazioni seguenti Risoluzione del modulo termocoppia Connessione termocoppia di tipo B in una gamma di ingresso di 12 30 mV 0 20 0 18 0 12 0 08 0 06 0 02 0 00 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 Temperatura dell applicazione in C 1600 1800 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Informazioni e specifiche supplementari Appendice E Variazione minima in gradi richiesta affinch il modulo termocoppia segnali la variazione Variazione minima in gradi richiesta affinch il modulo termocoppia segnali la variazione Variazione minima in gradi richiesta affinch il modulo termocoppia segnali la variazione Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 0 20 0 18 0 16 0 14 10 0 08 0 06 0 04 0 02 0 00 0 20 0 18 0 16 0 14 0 0 0 08 0 06 0 04 0 02 0 00 200 0 20 0 18 0 16 0 14 10 0 08 0 06 0 04 0 02 0 00 Risoluzione del modulo termocoppia Connessione termocoppia di tipo R in una gamma di ingresso di 12 30 mV 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C 200 o Risoluzione del modulo termocoppia Connessione termocoppia di tipo S in una gamma di ingresso di 12 30 mV o 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Risoluzione del modulo term
243. e visualizzato nella casella ditesto quando il modulo online 2 Eseguire una delle seguenti operazioni e Fare clic su Apply per salvare una modifica ma rimanere nella finestra di dialogo per scegliere un altra scheda e Fare clic su OK se le modifiche sono state completate Scheda Configuration La scheda Configuration nella finestra di dialogo Module Properties consente di configurare le informazioni canale per canale o relativamente al modulo intero Il numero di canali dipende dal modulo d ingresso selezionato W Module Properties Local 1 1756 IF61 1 1 gx General Connection Module Info Configuration Alam Configuration Calibration Backplane M Channel mo eE Input Range iov t10 Sensor Dffset oo Scaling UR High Signal High Engineering Notch Filter feo Hz z foo v fico Digtal Fiter 0 ms Low Signal Low Engineering fico y fioo RTS 100 si ms Status Offline Cancel fipply Help 210 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 10 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 1 Scegliere tra le opzioni della scheda Configuration Nome del campo Descrizione Channel Fare clic sul canale che si intende configurare Input Range Scegliere la gamma di ingresso del modulo per determinare i segnali minimo e massimo rilevati dal modulo A pagina 49 nel Capitolo 3 riportato un
244. e bit 9 viene impostato nella parola di errore del modulo Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano le impostazioni di tutte le parole Bit Evento che determina l impostazione di questo tag ChxUnderrange Bit con numeri dispari da31a1 II bit di sottogamma impostato quando il segnale di ingresso sul canale minore o uguale il bit 31 rappresenta il canale 0 al segnale minimo rilevabile Per un elenco completo dei Per ulteriori informazioni sul segnale minimo rilevabile per ciascun modulo vedere a canali rappresentati da questi pagina 61 Questo bit determina anche l impostazione del bit appropriato nella parola di bit vedere a pagina 82 errore del canale ChxOverrange Bit con numeri pari da Il bit di sovragamma impostato quando il segnale di ingresso sul canale maggiore o 30 0 il bit 30 rappresenta il canale 0 Per un elenco completo dei canali rappresentati da questi bit vedere a pagina 82 uguale al segnale massimo rilevabile Per ulteriori informazioni sul segnale massimo rilevabile per ciascun modulo vedere a pagina 61 Questo bit determina anche l impostazione del bit appropriato nella parola di errore del canale Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Capitolo 4 Segnalazione di errori e di stato del modulo 1756 1F8 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Il
245. e comportandosi come se fosse stato appena inserito nel sistema Viene stabilita una connessione e vengono inviati i nuovi parametri di configurazione 357 Appendice C Utilizzo della logica ladder per la riconfigurazione ed i servizi di runtime Esecuzione del servizio di ripristino modulo Le seguenti finestre di dialogo Message Configuration e Communication visualizzano l istruzione di messaggio per l esecuzione del servizio di ripristino ed il relativo percorso Software RSLogix 5000 Versione 9 e precedenti Software RSLogix 5000 Versione 10 e successive Message Configuration Reset_Module El Configuration Communication Configuration Communication Tag Message Type TIP Generio Message Iype Module Reconfigure Service Code 5 Hex Source v Object Iype 1 Hex Num Of Elements O 4 Bytes Update module configuration without interrupting the connection Object D 1 Destination E Object Attribute Hex Create Tag D Enable Enable Waiting O Start 2 Done Done Length 0 O Error Code Canne O Enable Enable Waiting Start Done Done Length 0 Error Code Extended Error Code TT TimedOute Error Path Extended Error Code Error Test Cancel Enp Help OK Cancel Help Software RSLogix 5000 Versione 9 e precedenti Software RSLogix 5000 Versione 10 e successive Message Configuration Reset Module Ei Configuration Communication Configuration Communication Tag
246. e 2010 135 Capitolo 6 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 Uso degli schemi a blocchi e di principio degli ingressi dei moduli Schema a blocchi dei moduli 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 In questa sezione sono riportati gli schemi a blocchi e gli schemi di principio degli ingressi dei moduli 1756 IR6I 1756 IT6I e 1756 IT6I2 In questo schema sono rappresentati due canali Sui moduli di misura della temperatura sono presenti sei canali I dettagli dei circuiti di ingresso di Lato campo RTD e termocoppia sono rappresentati a pagina 137 Canale 0 Canale 1 Alimentazione isolata lt Convertitore CC CC I Convertitore A D Optoisola Vref mento lt gt I 4 I Alimentazione 4 Convertitore isolata lt CC CC Convertitore A D Optoisola Vref mento Canale di compensazione Convertitore A D della giunzione fredda Dispositivo di rilevamento temperatura IMPORTANTE 136 Il canale di compensazione della giunzione fredda cold junction compensation CJC utilizzato solo su moduli termocoppia Il modulo 1756 IT61 ha un solo canale CJC mentre il modulo 1756 IT612 ha due canali CJC ZIN Lato backplane Circuito di spegni mento CC CC Micro gt ASIC lt gt controllore 4 Circuito RIUP Sistema 5V backplane
247. e 65 536 livelli che il modulo restituisce al controllore 4mA 20 mA Conversione in scala del modulo 0 in unit 100 in unit ingegneristiche ingegneristiche IMPORTANTE La od due punti uno per il valore basso el altro per il valore alto dell applicazione non rappresenta una limitazione della gamma del modulo La gamma del modulo e la relativa risoluzione rimangono costanti indipendentemente dal tipo di conversione in scala utilizzata per l applicazione 50 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Caratteristiche e funzioni dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 3 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Il modulo pu funzionare con valori che non rientrano nella gamma 4 20 mA Se nel modulo presente un segnale di ingresso non compreso tra il segnale basso e quello alto ad esempio 3 mA i relativi dati verranno rappresentati in termini di unit ingegneristiche impostate durante la conversione in scala Nella tabella di seguito riportata figurano valori di esempio che potrebbero risultare dall esempio sopra illustrato Valori di corrente rappresentati in unit ingegneristiche Corrente Valore in unit ingegneristiche 3 mA 6 25 4mA 0 12 mA 50 20 mA 100 21 mA 106 25 Formato dati in relazione alla risoluzione ed alla conversione in scala possibile scegliere per l applicazione uno dei seguenti formati dei dati e Modalit numeri interi e Mod
248. e del tag corrispondente CalibrationFault Bit delle parole di errore del canale modalit virgola mobile Durante il funzionamento normale del modulo i bit della parola di errore del canale sono impostati quando si verifica un allarme di limite alto o basso in uno dei canali corrispondenti Pertanto per verificare rapidamente se esistono condizioni di allarme di limite alto o basso nel modulo possibile controllare se presente una condizione diversa da zero in questa parola Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano le impostazioni di tutti i bit delle parole di errore del canale Questa condizione determina Determina la visualizzazione dei seguenti bit delle l impostazione di tutti i bit delle parole parole di errore del canale del modulo di errore del canale Un canale in fase di calibrazione 003F per tutti i bit Si verificato un errore di comunicazione tra il FFFF per tutti i bit modulo ed il relativo controllore proprietario La logica deve monitorare il bit di errore del canale per una determinata uscita se e gli allarmi di limite alto e basso sono impostati su valori non rientranti nella gamma di funzionamento e si disattivano i limiti di uscita Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 181 Capitolo8 Moduli di uscita analogici isolati 1756 OF6CI e 1756 OF6VI Bit delle parole di stato del canale modalit virgola mobile Una qualsiasi de
249. e forniti dal modulo termocoppia 4 Gli offset nella lettura possono essere causati da un segnale CC che si sovrappone al segnale della termocoppia L entit dell offset pu essere valutata con un oscilloscopio Anche in questo caso scollegando tutte le termocoppie tranne una possibile vedere se gli altri canali interferiscono tra loro 5 Assicurarsi che il modulo non sia in modalit calibrazione Questo aspetto varia a seconda del modulo ma in generale per attivare la calibrazione occorre impostare dei bit specifici Se il modulo termocoppia 1756 IT6I configurato con tutti i canali per la stessa configurazione e si misura la stessa temperatura ambiente si avr una differenza massima di lettura della temperatura tra i canali superiori ed inferiori di 13 33 12 22 C Per migliorare la precisione di lettura del modulo si consiglia di selezionare la compensazione CJ remota e di collegare ad un modulo 1492 AIFMGTC 3 Gli offset nella lettura possono verificarsi anche in caso di guasto o di installazione errata del sensore CJS Controllare i dati di ingresso del modulo per vedere se vi un bit diagnostico che segnala un guasto relativo al sensore CJS se presente Le termocoppie registrano anche la temperatura ambiente e la lettura precisa se il sensore CJS funziona ed collegato correttamente e se il modulo funziona in conformit alle specifiche Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Appendice F
250. e gli allarmi vengono disabilitati la funzione di sovragamma sottogamma viene impostata a zero e l unico modo per individuare un guasto come la mancanza di un conduttore consiste nel fare riferimento al valore d ingresso medesimo Se si ha la necessit di rilevare le condizioni di errore tipo mancanza di un conduttore non disabilitare tutti gli allarmi disable all alarms Si consiglia di disabilitare solo i canali inutilizzati in modo da evitare di impostare bit di allarme non pertinenti I moduli 1756 IF6CIS e 1756 IF6I indicano quando un filo viene staccato da uno dei loro canali o la morsettiera RTB viene rimossa dal modulo Quando si verifica una condizione di cavo mancante per questo modulo si hanno due eventi e I dati di ingresso per quel canale passano ad uno specifico valore in scala e Viene impostato un bit di errore nel controllore proprietario che potrebbe indicare la presenza di una condizione di cavo mancante Poich il modulo 1756 IF6I pu essere utilizzato in applicazioni in tensione o in corrente la modalit di rilevamento di una condizione di cavo mancante varia per ciascuna applicazione il modulo 1756 IF6CIS pu essere utilizzato solo in modalit in corrente Nella seguente tabella sono elencate le differenze tra le condizioni che si verificano in caso di cavo mancante nelle varie applicazioni Condizioni di cavo mancante in varie applicazioni Condizione di cavo Cosa si verifica mancante Appl
251. e il Capitolo 10 3 Ripetere il passo 1 e passo 2 per tutti i controllori proprietari eseguendo esattamente le stesse modifiche in tutti i controllori 4 Disabilitare la casella Inhibit nella configurazione di ciascun proprietario Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Introduzione Caratteristiche e funzioni comuni a tutti i moduli 1 0 analogici Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Capitolo 3 Caratteristiche e funzioni dei moduli 1 0 analogici ControlLogix In questo capitolo sono descritte le caratteristiche e funzioni comuni a tutti i moduli I O analogici ControlLogix I moduli di ingresso analogici ControlLogix convertono in un valore digitale un segnale analogico espresso in volt millivolt milliampere o ohm presente sui morsetti a vite del modulo Il valore digitale che rappresenta l ampiezza del segnale analogico viene quindi trasmesso sul backplane ad un controllore o ad altri elementi di controllo I moduli di uscita ControlLogix convertono un valore digitale inviato al modulo tramite il backplane in un segnale analogico di 10 5 10 5 V o 0 21 milliampere Il valore digitale rappresenta l ampiezza del segnale analogico desiderato Il modulo converte il valore digitale in un segnale analogico e invia tale segnale sui morsetti a vite del modulo Le caratteristiche e funzioni riportate nella seguente tabella sono comuni a tutti i moduli I O analogici
252. e impostazioni di configurazione di default assicurarsi che Open Module Properties non sia selezionato quindi fare clic su OK b Per impostare una configurazione personalizzata assicurarsi che Open Module Properties sia selezionato e quindi fare clic su click OK Viene quindi visualizzata la finestra di dialogo New Module Properties comprendente varie schede per l immissione di ulteriori impostazioni di configurazione SUGGERIMENTO se si sceglie un formato di comunicazione di solo ascolto quando si visualizzano le propriet del modulo nel software RSLogix 5000 vengono visualizzate solo le schede General e Connection Il formato di comunicazione di solo ascolto utilizzato dai controllori che vogliono ascoltare un modulo ma non ne sono proprietari Per ulteriori informazioni sui formati di comunicazione vedere a pagina 205 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 10 Formato di comunicazione Il formato di comunicazione determina i seguenti aspetti e il tipo di opzioni di configurazione disponibili e il tipo di dati trasferiti tra il modulo ed il relativo controllore proprietario e i tag generati in seguito al completamento della configurazione Il formato di comunicazione restituisce anche dati relativi allo stato ed alla registrazione cronologica ciclica In seguito alla creazione di un modulo non possibile cambiare il formato di
253. e la seguente tabella per scegliere un impostazione per il filtro a spillo Impostazione del filtro a spillo 10 Hz 50 Hz 60 Hz Default 100 Hz 250 Hz 1000 Hz Tempo di campionamento minimo RTS 102 ms 22 ms 19 ms 12 ms 10 ms 10 ms modalit numeri interi Tempo di campionamento minimo RTS 102 ms 25 ms 25 ms 25 ms 25 ms 25 ms modalit virgola mobile Tempo di risposta al gradino 0 100 400 ms RTS 80 ms RTS 68 ms RTS 40 ms RTS 16 ms RTS 4 ms RTS Frequenza 3dB 3 Hz 13 Hz 15 Hz 26 Hz 66 Hz 262 Hz Risoluzione effettiva 16 bit 16 bit 16 bit 16 bit 15 bit 10 bit D Per i valori RTS inferiori a 25 mS occorre usare la modalit numeri interi Il valore RTS minimo del modulo dipender dal canale con l impostazione di filtro a spillo pi bassa dI tempo di stabilizzazione peggiore al 100 di una variazione a gradino comprende il tempo di risposta al gradino da 0 100 pi un tempo di campionamento RTS Per informazioni sulla scelta del filtro a spillo vedere a pagina 210 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Capitolo 5 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 1F61 Campionamento in tempo reale Questo parametro indica al modulo di eseguire la scansione dei relativi canali di ingresso e di ottenere tutti i dati disponibili Una volta che i canali sono stati sottoposti a scansi
254. e se il bit ChOProgMode impostato ChORampRate 332 INT Tutte le uscite Configura la velocit massima con cui il valore di uscita pu cambiare quando passa a ChoFaultValue o ChoProgValue se sono impostati rispettivamente i bit ChORampToFault o ChORampToProg Espresso in percentuale della scala intera al secondo Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Definizioni dei tag 1 0 analogici Appendice B Tag in modalit virgola mobile Tag di ingresso in modalit virgola mobile Nelle seguenti tabelle sono elencati i tag disponibili sui moduli analogici ControlLogix funzionanti in modalit virgola mobile IMPORTANTE Le serie di tag variano a seconda dell applicazione ma tutti i tag relativi all applicazione dei moduli di ingresso sono elencati qui Tag di ingresso in modalit virgola mobile Per visualizzare i tag occorre accedere all Organizer del controllore nel software RSLogix 5000 Per accedere a Tag Editor fare clic con il pulsante destro del mouse su Controller Tags e scegliere Monitor Tags Nome del tag Tipo di dati Moduliapplicabili Definizione ChannelFaults INT Tutti Insieme di singoli bit di errore canale in una sola parola Pu indirizzare un singolo errore di canale mediante notazione a bit es ChannelFaults 3 per il canale 3 ChOFault BOOL Tutti Bit di stato errore per singolo canale Indica la presenza di un errore grave sul
255. e sourcing ControlLogix Argomento Pagina Uso della sorgente di alimentazione isolata sul modulo 1756 IF6CIS 94 Scelta di un formato dati 95 Caratteristiche e funzioni specifiche dei moduli 1756 IF6l e 1756 IF6CIS 96 Cablaggio del modulo 1756 IF6CIS 106 Cablaggio del modulo 1756 IF61 109 IMPORTANTE I moduli 1756 IF6CIS e 1756 1F61 funzionano sostanzialmente in modo analogo con poche eccezioni e il modulo 1756 IF6CIS funziona solo in modalit in corrente e Il modulo 1756 IF6CIS permette di avere una sorgente di alimentazione isolata per ciascun canale che alimenta i trasmettitori esterni Le differenze relative al modulo 1756 IF6CIS sono descritte a pagina 94 Le altre caratteristiche e funzioni descritte in questo capitolo sono comuni a entrambi i moduli con alcune eccezioni specificate nelle descrizioni 93 Capitolo 5 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 1F61 Uso della sorgente di alimentazione isolata sul modulo 1756 IF6CIS 94 Il modulo 1756 IF6CIS permette di avere una sorgente di alimentazione interna su ciascun canale La sorgente soggetta al limite di corrente di 28 mA e consente al modulo di alimentare direttamente un trasmettitore a due fili senza che sia necessario ricorrere ad un alimentatore esterno Il trasmettitore quindi pu variare la corrente inviata all ingresso analogico proporzion
256. e un tipo di sensore in rame Scegliere un valore per compensare gli eventuali errori di offset dei sensori in rame Temperature Units Selezionare l unit di misura della temperatura da applicare a tutti i canali del modulo Celsius Fahrenheit 2 In seguito alla configurazione dei canali eseguire una delle seguenti operazioni e Fare clic su Apply per salvare una modifica ma rimanere nella finestra di dialogo per scegliere un altra scheda e Fare clic su OK per applicare la modifica e chiudere la finestra di dialogo e Fare clic su Cancel per chiudere la finestra di dialogo senza applicare le modifiche 215 Capitolo 10 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Configurazione dei moduli termocoppia 216 Per i moduli 1756 IT61I e 1756 IT6I2 sono previste voci di configurazione supplementari riguardanti le unit di misura di temperatura ed opzioni relative alla giunzione fredda Tutte le schermate di configurazione di questo modulo corrispondono a quelle elencate per i moduli d ingresso descritte a partire da pagina 207 eccezione fatta per la scheda Configuration Nella finestra di dialogo di esempio e nella tabella seguente sono riportate le impostazioni supplementari che riguardano la funzione di misura della temperatura dei moduli 1756 IT61 e 1756 IT6I2 E Module Properties Local 2 1756 IT6I 1 1 E xj General Connection Module Info Configuration Alam Configuration Calibration B
257. edda varia da un canale all altro ma l errore massimo che potr essere registrato nei canali pari a 3 2 C 37 76 F Compensazione della giunzione fredda Se si utilizzano moduli a termocoppia 1756 IT61 e 1756 IT61I2 bisogna tenere conto della tensione supplementare che pu alterare il segnale d ingresso Infatti in corrispondenza della giunzione dei fili di campo della termocoppia e le terminazioni a vite di una morsettiera RTB o un modulo IFM si genera una bassa tensione Tale effetto termoelettrico determina un alterazione del segnale di ingresso Per compensare con precisione il segnale di ingresso del modulo occorre utilizzare un sensore di giunzione fredda CJS per tenere conto di tale aumento della tensione Dal momento che vi differenza tra la connessione dei sensori tramite RTB o IFM il modulo deve essere configurato con il software RSLogix 5000 in modo da funzionare correttamente per il tipo di sensore CJS utilizzato nell applicazione Collegamento di un sensore di giunzione fredda tramite una morsettiera rimovibile Se si collega un sensore CJS al modulo termocoppia per mezzo di una morsettiera RTB si verifica quanto segue a seconda del tipo di modulo e nel caso del modulo 1756 IT6I presente un sensore CJS nella parte centrale del modulo e la deviazione di temperatura viene stimata in un altro punto sul connettore e nel caso del modulo 1756 IT61I2 sono presenti due sensori CJS nella parte superiore
258. egativamente sulla lettura di un altro canale Se non possibile evitare tale condizione collegare gli ingressi su moduli diversi oppure sostituire il modulo non isolato con un modulo di ingresso isolato Metodo di cablaggio differenziale ad alta velocit I moduli 1756 IF16 e 1756 IF8 possono essere configurati per una modalit ad alta velocit che permette di eseguire gli aggiornamenti dei dati pi rapidamente possibile Quando si utilizza la modalit ad alta velocit ricordare le seguenti condizioni e questa modalit utilizza il metodo di cablaggio differenziale e questa modalit consente di utilizzare solo 1 ogni 4 canali disponibili sul modulo Per i tempi di aggiornamento per le applicazioni che utilizzano la modalit ad alta velocit fare riferimento a pagina 60 Capitolo 4 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Scelta di un formato dati 58 Il formato dati determina il formato dei dati restituiti dal modulo al controllore proprietario e le funzioni caratteristiche disponibili per l applicazione La scelta del formato dati pu essere effettuata quando si sceglie un Formato di comunicazione Quando si sceglie un formato di comunicazione possibile scegliere uno dei seguenti due formati dati e modalit numeri interi e modalit virgola mobile Nella tabella seguente sono indicate le funzioni disponibili in ciascun formato Formato dati Funzioni dispo
259. el processo di segnalazione degli 115 Capitolo 5 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 1F61 Bit delle parole di errore del modulo modalit numeri interi In modalit numeri interi i bit delle parole di errore del modulo bit 15 8 operano esattamente come descritto per la modalit in virgola mobile Nella seguente tabella sono elencati i tag che possono essere esaminati in logica ladder quando si verifica un errore Tag Descrizione Analog Group Fault Bit impostato quando viene impostato uno qualunque dei bit nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente AnalogGroupFault Input Group Fault Bit impostato quando viene impostato uno qualunque dei bit nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente InputGroup Calibrating Bit impostato quando viene calibrato uno qualsiasi dei canali del modulo Quando questo bit impostato vengono impostati tutti i bit utilizzati nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente Calibrating Calibration Fault Bit impostato quando viene impostato un qualsiasi bit di errore di calibrazione di un singolo canale Il nome del tag corrispondente CalibrationFault Bit delle parole di errore del canale modalit numeri interi In modalit numeri interi i bit delle parole di errore del canale operano esattamente come descritto per
260. ella finestra di dialogo Module Properties sono indicate le variazioni relative al guadagno di calibrazione e all offset di calibrazione visualizzata anche la data dell ultima calibrazione E Module Properties Local 5 1756 1761 1 1 General Connection Module Info Configuration Alarm Configuration Calibration Backplane Calibration ibrati Start Calibration Gain 12t0 78 mY 0 998352 12to78mv 0 998352 12t0 78 mY 0 998169 12t0 78 mY 0 998352 12to078mv 0 997742 Module Last Successfully A2t078mV 0 999084 Calibrated on 3 9 2010 14 Fare clic su OK 258 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 11 Calibrazione dei moduli d uscita La calibrazione dei moduli d uscita avviene in vari passaggi e prevede la Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 misurazione di un segnale proveniente dal modulo Questa sezione si articola in due parti come indicato nella tabella seguente Argomento Pagina Calibrazione con amperometro 259 Calibrazione con voltmetro 266 I moduli 1756 OF4 e 1756 OF8 possono essere calibrati per applicazioni in corrente o tensione Il modulo 1756 OFG6CI tuttavia deve essere calibrato solo in corrente mentre il modulo OFGVI deve essere calibrato specificamente per la tensione Calibrazione con amperometro Il software RSLogix 5000 comanda al modulo di produrre specifici li
261. elle parole di errore del modulo Tag Descrizione Analog Group Fault Bit impostato quando viene impostato uno qualunque dei bit nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente AnalogGroupFault Calibrating Bit impostato quando viene calibrato uno qualsiasi dei canali del modulo Quando questo bit impostato vengono impostati tutti i bit utilizzati nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente Calibrating Calibration Fault Bit impostato quando viene impostato un qualsiasi bit di errore di calibrazione di un singolo canale Il nome del tag corrispondente CalibrationFault Bit delle parole di errore del canale modalit numeri interi In modalit numeri interi i bit delle parole di errore del canale bit 7 0 operano esattamente come descritto per gli errori di calibrazione e comunicazione in modalit virgola mobile In condizioni di funzionamento normale questi bit sono impostati solo per condizioni di collegamento interrotto Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano le impostazioni di tutti i bit delle parole di errore del canale Questa condizione determina Determina la visualizzazione dei seguenti bit delle l impostazione di tutti i bit delle parole parole di errore del canale del modulo di errore del canale Un canale in fase di calibrazione 000F per tutti i bit sul modulo 1756 0F4 00FF per tutti i bit sul modulo 1756 0F8
262. emperatura sta operando fuori dai limiti impostati dalla gamma di ingresso Ad esempio se si sta utilizzando il modulo 1756 IR61 nella gamma di ingresso 2 1000 Q e la resistenza del modulo sale a 1050 Q la funzione di rilevamento di sovragamma rileva tale condizione La seguente tabella elenca le gamme di ingresso dei moduli di ingresso non isolati ed il segnale pi alto pi basso disponibile in ciascuna gamma prima che il modulo rilevi una condizione di sottogamma sovragamma Limiti dei segnali alto e basso sui moduli di ingresso con misura della temperatura Modulo d ingresso Gamma disponibile Segnale pi basso Segnale pi alto nella gamma nella gamma 1756 IR61 1 487 Q 0 859068653 Q 507 862 Q 2 1000 Q 20 1016 502 Q 4 2000 Q 40 2033 780 Q 8 4020 Q 80 4068 392 Q 1756 IT61 e 1756 IT612 12 30 mV 15 80323 mV 31 396 mV 12 78mV 15 15836 mV 79 241 mV Prestare attenzione quando si disabilitano tutti gli allarmi sul canale poich ci determina anche la disabilitazione della funzione di rilevamento sottogamma sovragamma Se gli allarmi vengono disabilitati la funzione di sovragamma sottogamma viene impostata a zero e l unico modo per individuare la mancanza di un conduttore consiste nel fare riferimento al valore d ingresso medesimo Se si ha la necessit di rilevare la mancanza di un conduttore non disabilitare tutti gli allarmi disable all alarms Si consiglia di disabilita
263. empio lo sblocco di un allarme Nota Nella versione 10 e successive possibile utilizzare un menu a discesa per scegliere il tipo di servizio Service Type Il software RSLogix 5000 ha gi impostazioni di default per i parametri Service Code Instance Class e Attribute in base al tipo di servizio che si sceglie Tutti i valori sono esadecimali Object Type Class Oggetto a cui si sta inviando un messaggio per esempio un oggetto dispositivo o un punto di uscita discreto Object ID Instance Ciascun oggetto pu avere pi istanze Ad esempio un uscita discreta pu avere 16 punti o istanze relative alla destinazione di un messaggio Ci specifica l istanza Object Attribute Attribute Identifica ulteriormente l indirizzo esatto del messaggio Un ingresso analogico pu avere pi allarmi pertanto questo attributo conferma un allarme specifico e non gli altri allarmi Se non si specifica un attributo valore di default 0 il servizio viene applicato a tutti gli attributi della classe istanza Class Instance 346 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Utilizzo della logica ladder per la riconfigurazione ed i servizi di runtime Appendice C Nella seguente tabella sono riportate informazioni sulla configurazione di ingresso necessarie solo se la configurazione del messaggio viene eseguita con il software RSLogix 5000 versione 9 o precedenti Informazioni sulla finestra di dialogo di configurazione dei mod
264. enersi alla seguente procedura 1 Allineare il circuito con le guide superiore ed inferiore dello chassis 187 Capitolo 9 Installazione dei moduli 1 0 ControlLogix Codifica della morsettiera rimovibile 188 2 Fare scorrere il modulo nello chassis fino a far scattare la linguetta di bloccaggio del modulo 20862 M Codificare la morsettiera rimovibile per impedire di collegare inavvertitamente una morsettiera rimovibile errata al modulo Quando viene montata la morsettiera rimovibile sul modulo le posizioni di codifica devono corrispondere Ad esempio se si pone un cavallotto di codifica a U in posizione 4 sul modulo non possibile inserire una linguetta a forma di chiavetta nella posizione 4 della morsettiera rimovibile perch in tal caso non sarebbe possibile montare la morsettiera rimovibile sul modulo Si raccomanda di utilizzare un modello di codifica univoco per ciascuna posizione nello chassis 1 Inserire il cavallotto di codifica a U con il lato lungo vicino ai morsetti 2 Premere la banda di codifica sul modulo finch non si inserisce a scatto in sede Cavallotto di codifica a U 20850 M 3 Codificare la morsettiera rimovibile in posizioni corrispondenti a posizioni del modulo non codificate Inserire la linguetta a forma di chiavetta nella morsettiera rimovibile con il lato arrotondato per primo Premere la linguetta sulla morsettiera rimovibile fino a quan
265. engono inviati al modulo alla fine della scansione del programma del controllore Quando un modulo di uscita analogico riceve nuovi dati da un controllore proprietario vale a dire ad ogni RPI il modulo invia automaticamente in multicast o riflette verso la parte restante del sistema di controllo un valore dati che corrisponde al segnale analogico presente sui morsetti di uscita Questa funzione denominata Eco dati di uscita si verifica sia se il modulo di uscita in locale sia se in remoto A seconda del valore dell RPI relativamente alla lunghezza della scansione del programma del controllore il modulo di uscita pu ricevere e riflettere i dati pi volte nel corso di una singola scansione del programma Poich l invio dei dati del modulo di uscita non dipende dal raggiungimento della fine del programma il controllore consente ai canali di uscita del modulo di cambiare efficacemente i valori pi volte durante una singola scansione del programma quando l RPI inferiore alla lunghezza della scansione del programma Quando si specifica un valore RPI per un modulo di uscita analogico si indica al controllore quando inviare i dati di uscita al modulo Se il modulo risiede nello stesso chassis del controllore proprietario una volta che i dati sono stati inviati dal controllore il modulo li riceve quasi immediatamente AA E Controllore proprietario Modulo d uscita 1 _ ici Di J O
266. enta di comunicare con un modulo Vengono considerati altri attributi che devono essere accettabili prima di stabilire la comunicazione I O ad esempio dimensione e formato dei dati Con Disabled Keying la comunicazione I O pu avvenire con un modulo di tipo diverso da quello specificato nell albero I O Configuration con effetti imprevedibili In generale consigliabile non utilizzare Disabled Keying Prestare estrema attenzione quando si decide di usare Disabled Keying se utilizzata erroneamente questa opzione pu creare situazioni in cui sussiste il rischio di lesioni personali anche letali danni alle cose o perdite economiche ATTENZIONE Chi utilizza l opzione Disabled Keying dovr assumersi la piena responsabilit di valutare se il modulo utilizzato sia in grado di soddisfare i requisiti funzionali dell applicazione ESEMPIO Nel seguente scenario la codifica Disable Keying impedisce la comunicazione 1 0 e La configurazione del modulo prevede un modulo di ingresso digitale 1756 1416 Il modulo fisico un modulo di ingresso analogico 1756 1F16 In tal caso la comunicazione inibita perch il modulo analogico rifiuta il formato dei dati che la configurazione del modulo digitale richiede Configurazione del modulo TISIATO 16 PNL 79V 132VAC Irput Vendor Allen Bradley Product Type Digital Input Module Paneme sel modulo di ingresso digitale Catalog Number 1756 1A16 Major Revision 3
267. entati da questi bit vedere a pagina 183 moduli 1756 0F6CI e 1756 0F6VI non utilizzano i bit 15 13 11 9 7 e 5 in questa modalit Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 185 Capitolo8 Moduli di uscita analogici isolati 1756 OF6CI e 1756 OF6VI Note 186 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Introduzione Installazione del modulo 1 0 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Capitolo 9 Installazione dei moduli 1 0 ControlLogix In questo capitolo descritta la procedura di installazione dei moduli ControlLogix Argomento Installazione del modulo 1 0 Pagina 187 Codifica della morsettiera rimovibile 188 Collegamento dei cavi Assemblaggio della morsettiera RTB e della calotta 189 194 Installazione della morsettiera rimovibile 195 Rimozione della morsettiera rimovibile 196 Rimozione del modulo dallo chassis 197 Il modulo pu essere installato o rimosso mentre lo chassis alimentato Il modulo progettato per supportare la funzione di rimozione ed ATTENZIONE sa l Se SA inserimento sotto tensione RIUP Tuttavia quando si rimuove o inserisce una morsettiera rimovibile con alimentazione lato campo applicata possibile che si verifichino movimenti imprevisti della macchina o perdita di controllo del processo Prestare molta attenzione se si utilizza questa funzione Per installare un modulo I O att
268. erenze tra le condizioni che si verificano in caso di cavo mancante nelle varie applicazioni Condizioni di cavo mancante In questa applicazione Modulo 1756 IR6l in applicazioni di temperatura La condizione di cavo mancante pu essere causata da Una delle seguenti 1 Scollegamento solo del filo collegato al morsetto A 2 Scollegamento di una qualsiasi altra combinazione di fili dal modulo Per uno schema di cablaggio vedere a pagina 138 Se viene rilevata una condizione di cavo mancante si verifica Se la causa corrisponde alla possibilit numero 1 nella colonna precedente e dati di ingresso per il canale in questione passano al pi alto valore di temperatura in scala associato al tipo di RTD selezionato e Il tag ChxOverrange x numero del canale impostato a 1 Se la causa corrisponde alla possibilit numero 2 nella colonna precedente e dati di ingresso per il canale in questione passano al pi basso valore di temperatura in scala associato al tipo di RTD selezionato e Iltag ChxUnderrange x numero del canale impostato a 1 Modulo 1756 IR6l in applicazioni in ohm Una delle seguenti 1 Scollegamento solo del filo collegato al morsetto A 2 Scollegamento di una qualsiasi altra combinazione di fili dal modulo Per uno schema di cablaggio vedere a pagina 138 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Se la causa corrisponde alla possibilit numer
269. eristiche disponibili in ciascun formato Formato dati Funzioni disponibili Modalit numeri interi Pi gamme di ingresso Filtro a spillo Campionamento in tempo reale Funzioni non disponibili Filtro digitale Allarmi di processo Allarmi di variazione Conversione in scala Modalit virgola mobile Tutte le funzioni N A Per informazioni dettagliate sui formati dati di ingresso ed uscita vedere a pagina 205 al Capitolo 10 95 Capitolo 5 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 1F61 Caratteristiche e funzioni Nella seguente tabella sono elencate le caratteristiche e funzioni specifiche dei specifiche dei moduli 1756 IF61 moduli 1756 IF6CIS e 1756 IF6I Le singole funzioni e caratteristiche verranno descritte pi avanti nella sezione e 1756 IF6CIS Funzione Pagina Pi gamme di ingresso 6 Filtro a spillo 97 Campionamento in tempo reale 98 Rilevamento di sottogamma sovragamma 98 Filtro digitale 99 Allarmi di processo 100 Allarme di variazione 101 Rilevamento cavo mancante 102 Solo il modulo 1756 IF6l ha pi gamme di ingresso Il modulo 1756 IF6CIS funziona solo nella gamma 0 20 mA Pi gamme di ingresso Il modulo 1756 IF6CIS pu essere utilizzato solo in applicazioni in corrente A differenza di altri moduli di ingresso analogici questo modulo non consente di scegliere una g
270. ernet 1756 che si trova nello chassis remoto invia immediatamente i dati del modulo tramite rete al controllore proprietario a patto che non abbia inviato dati in un intervallo pari ad un quarto del valore dell RPI del modulo di ingresso analogico Ad esempio se il modulo d ingresso analogico utilizza un RPI 100 ms il modulo Ethernet invia immediatamente i dati alla loro ricezione a patto che non sia stato inviato un altro pacchetto di dati negli ultimi 25 ms Il modulo Ethernet invia i dati del modulo in multicast a tutti i dispositivi della rete o in unicast ad un controllore proprietario specifico a seconda dell impostazione della casella Unicast come indicato a pagina 209 SUGGERIMENTO Per ulteriori informazioni consultare la sezione Guidelines to Specify an RPI Rate for 1 0 Modules in Logix5000 Controllers Design Considerations Reference Manual pubblicazione 1756 RM094 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Funzionamento dei moduli 1 0 analogici nel sistema ControlLogix System Capitolo 2 Funzionamento dei moduli di uscita Moduli di uscita in uno chassis locale Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Il parametro RPI determina esattamente quando un modulo di uscita analogico riceve i dati dal controllore proprietario e quando il modulo di uscita riflette i dati Un controllore proprietario invia i dati ad un modulo di uscita analogico solo nel periodo specificato nel RPI I dati non v
271. errange 8 canali sono utilizzati con cablaggi differenziali 4 canali sono utilizzati con cablaggi differenziali ad alta velocit Tutti iniziano con il bit 31 82 12 11110 9 LI Un errore di calibrazione determina l impostazione del bit 9 nella parola di errore del modulo Quando il modulo in fase di calibrazione vengono impostati tutti i bit nella parola di errore del canale Se impostato qualunque bit nella parola di errore del canale imposta anche Analog Group Fault e Input Group Fault nella parola di errore del modulo 11 atti a i 15 1413 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 15 Ch8Underrange 14 Ch8Overrange 13 Ch9Underrange 12 Ch90verrange 11 Ch10Underrange 10 Ch10verrange 9 C11Underrange 8 Ch110verrange 7 Ch12Underrange 6 Ch120verrange 5 Ch13Underrange 4 Ch130verrange 3 Ch14Underrange 2 Ch140verrange 1 Ch15Underrange 0 Ch150verrange Le condizioni di sottogamma e sovragamma determinano l impostazione del bit nella parola di errore del canale corrispondente 41513 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Capitolo 4 Pubblicazione 1756 UM009
272. ersibile e Errore grave irreversibile ID fornitore Fornitore della casa produttrice del modulo ad esempio Allen Bradley Numero di serie Numero di serie del modulo Lunghezza della stringa di testo ASCII Numero di caratteri delle stringhe di testo del modulo Stringa di testo ASCII Numero di caratteri delle stringhe di testo del modulo IMPORTANTE Per recuperare queste informazioni necessario utilizzare il servizio WHO Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Capitolo 1 Cosa sono i moduli 1 0 analogici ControlLogix Prevenzione delle scariche Questo modulo sensibile alle scariche elettrostatiche elettrostatiche Questa apparecchiatura sensibile alle scariche elettrostatiche che possono causare danni interni e pregiudicarne il regolare funzionamento Quando si maneggia l apparecchiatura osservare le seguenti regole generali e toccare un oggetto collegato a terra per scaricare l elettricit statica e indossare un braccialetto di messa a terra omologato e non toccare i connettori o i pin delle schede dei componenti e non toccare i componenti dei circuiti all interno dell apparecchiatura e se disponibile usare una workstation antistatica e quando non utilizzata riporre l apparecchiatura in una custodia antistatica appropriata 20 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Introduzione Propriet Pubblicazione 1756 UM009C IT P
273. esentato in unit ingegneristiche Il segnale di ingresso viene misurato e quindi convertito in scala in base alla configurazione dell utente CData REAL 1756 IT61 e 1756 IT612 Temperatura del sensore di giunzione fredda espressa in C o F CSTTimestamp Sequenza di DINT Tutti se selezionata la connessione CST Registrazione cronologica al momento del campionamento dei dati di ingresso o nel caso di un uscita quando stata applicata l uscita ed espressa in CST tempo di sistema coordinato ovvero un tempo in microsecondi a 64 bit coordinato per il rack Deve essere allocato in chunk a 32 bit come array RollingTimestamp 334 INT Tutti gli ingressi Registrazione cronologica al momento del campionamento dei dati di ingresso o nel caso di un uscita quando stata applicata l uscita espressa in millisecondi solo relativamente al singolo modulo Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Definizioni dei tag 1 0 analogici Appendice B Tag di uscita in modalit virgola mobile Nome del tag ChoData Tipo di dati REAL Tag di uscita in modalit virgola mobile Moduli applicabili Tutte le uscite Definizione Valore impostato per il canale per l emissione in unit ingegneristiche in base alla conversione in scala configurata per il canale ChoDataEcho REAL Tutte le uscite Valore che il canale sta attualmente emettendo in unit ingegneristiche basate
274. etti inferiori e salire 2 Utilizzare una fascetta per fissare i cavi alla zona di lasco inferiore della morsettiera RTB 3 Ordinare e utilizzare una calotta profonda numero di catalogo 1756 TBE per applicazioni che richiedono un cablaggio con cavi di sezione grande Asse mblaggio della morsettiera La morsettiera RTB cablata racchiusa in una calotta rimovibile che serve a RTB e della calotta proteggere i cavi quando la morsettiera RTB alloggiata sul modulo 1 Allineare le scanalature inferiori su ciascun lato della calotta ai bordi laterali della morsettiera RTB 2 Fare scorrere la morsettiera RTB nella calotta fino a farla scattare in posizione 20858 M Componente Descrizione 1 Calotta 2 Scanalatura 3 Bordo laterale della morsettiera RTB 4 Area di lasco IMPORTANTE se l applicazione richiede ulteriore spazio per l instradamento dei cavi utilizzare la calotta profonda 1756 TBE 194 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Installazione dei moduli 1 0 ControlLogix Capitolo 9 Installazione della morsettiera Di seguito riportata la procedura di installazione della morsettiera RTB sul rimovibile modulo per collegare i cavi AVVERTENZA Quando si collega o si scollega la morsettiera rimovibile RTB con l alimentazione lato campo attiva possibile che si generi un arco elettrico che a sua volta pu causare esplosioni in installazioni che si trovano in aree per
275. ext to start the Calibration High selected channels al f Reference producing the reference mA signal Oto 20 mA Channels 0 13 Fare clic su Next Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 263 Capitolo 11 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix 14 Registrare la misura Calibration Wizard Measure and Record Values Measure the output values for the selected channels using a Channel Calibrate High Recorded Siri Reference Reference Range accuracy of at least 4 decimal places Channels 0 Enter the measured value for each channel in the Recorded Reference column Press Nest to continue 15 Fare clic su Next 264 Calibration Wizard Results Press Next to continue Channel Calibrate Viene quindi visualizzata la procedura guidata Results in cui visualizzato lo stato dei singoli canali in seguito alla calibrazione relativa ad un riferimento alto Se lo stato dei canali OK proseguire Se viene segnalato un errore relativo ad un canale ripetere i passaggi 12 15 finch lo stato non sar OK High Recorded sabrati Reference Reference Oto 20 mA Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 11 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 In seguito al completamento della calibrazione relativa a riferimento alto e basso viene visualizzata
276. ffset 0 5 uV C Deriva guadagno con temperatura 15 ppm C 25 ppm C max 1 4 pV C 2 3 uV C max 12 78 mV 0 6 uV C 1 1 uV C max 12 30 mV Errore modulo 0 15 della gamma Tempo di scansione modulo 25 ms min virgola mobile millivolt 50 ms min virgola mobile temperatura 10 ms min numeri interi millivott 0 Tensione di isolamento 250 V continua tipo di isolamento base da canali di ingresso a backplane e da canale di ingresso a canale Prova di selezione a 1350 V CA per 2 s Morsettiera rimovibile 1756 TBNH 1756 TBSH Larghezza slot i Dimensioni cavo Cavo di rame unifilare o a treccia da 0 33 2 1 mm 22 14 AWG per temperature di 90 C o superiori isolamento massimo 1 2 mm Categoria cavi 28 Codice temperatura nordamericano T4A Codice temperatura IEC T4 Tipo custodia Nessuno tipo aperto 0 Dipende dal filtro a spillo Se si utilizzano cavi di dimensioni massime necessaria una calotta profonda numero di catalogo 1756 TBE 3 Pianificare l instradamento dei conduttori in conformit alle descrizioni riportate nel manuale di installazione di sistema servendosi di queste informazioni sulla categoria Consultare Criteri per il cablaggio e la messa a terra in automazione industriale pubblicazione 1770 4 1IT 309 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici Specifiche ambientali 1756 IT612 Attributo Temperatur
277. fiche supplementari 382 dal modulo risulta essere corretto significa che il modulo sta funzionando come previsto Lista di controllo per la ricerca guasti Durante la ricerca guasti relativa ad un modulo controllare i seguenti sintomi 1 Sela termocoppia indica un valore massimo valore di fondo scala generalmente vi un circuito aperto I moduli termocoppia sono provvisti di funzione di rilevamento circuiti aperti e indicazione del valore di fondo scala si verifica quando viene rilevato un circuito aperto Controllare i cablaggi le terminazioni e l eventuale presenza di una termocoppia aperta Assicurarsi che la lunghezza del cavo della termocoppia sia conforme alle specifiche del modulo in quanto una lunghezza eccessiva e quindi un impedenza maggiore potrebbe essere interpretata come un circuito aperto Per ulteriori informazioni vedere a pagina 131 2 Se la termocoppia indica un valore minimo valore di inizio scala generalmente vi un ingresso cortocircuitato Controllare il cablaggio e correggere le terminazioni 3 Leletture irregolari i dati variano in continuazione segnalano un disturbo L entit del disturbo pu essere valutata con un oscilloscopio Scollegare tutte le termocoppie tranne una per vedere se gli altri canali interferiscono tra loro Gli effetti del disturbo possono essere eliminati o ridotti rimuovendo o sopprimendo la fonte del disturbo stesso oppure utilizzando i filtri hardware e o softwar
278. figurata ChxHAlarm 20 Bit impostato quando il segnale di ingresso sale al di sopra del limite di allarme alto configurato Rimane impostato finch il segnale non scende al di sotto del punto di scatto configurato Se la funzione di mantenimento degli allarmi attiva l allarme rimane impostato finch non viene sbloccato Se stata specificata una banda morta l allarme rimane impostato finch il segnale si mantiene all interno della banda morta configurata ChxLLAlarm 10 Bit impostato quando il segnale di ingresso scende al di sotto del limite di allarme minimo configurato Rimane impostato finch il segnale non risale al di sopra del punto di scatto configurato Se la funzione di mantenimento degli allarmi attiva l allarme rimane impostato finch non viene sbloccato Se stata specificata una banda morta l allarme rimane impostato finch il segnale si mantiene all interno della banda morta configurata ChxHHAlarm 0 Bit impostato quando il segnale di ingresso sale al di sopra del limite di allarme massimo configurato Rimane impostato finch il segnale non scende al di sotto del punto di scatto configurato Se la funzione di mantenimento degli allarmi attiva l allarme rimane impostato finch non viene sbloccato Se stata specificata una banda morta l allarme rimane impostato finch il segnale si mantiene all interno della banda morta configurata Ibit0 4nonsono disponibili in modalit single en
279. finestra di dialogo e Fare clic su Cancel per chiudere la finestra di dialogo senza applicare le modifiche Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Scheda Limits Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 10 La scheda Limits consente di programmare il blocco ed i limiti di rampa onde evitare di danneggiare le macchine W Module Properties Local 2 1756 OF6YI 1 1 i xj General Connection Module Info Configuration Output State Limits Calibration Backplane Channel u EEE Unlatch All Limits High Clamp fio Unlatch Low Clamp E 0 Unlatch V Ramp in Run Mode per Sec Ramp Rate o Unlateh nl TT Latch Limit Alarms I Latch Rate Alarm Status Offline Cancel Apply Help 1 Scegliere tra le opzioni della scheda Limits Nome del campo Descrizione Channel Fare clic sul canale che si intende configurare Limits Digitare un valore di blocco alto e basso che permetta di limitare l uscita del modulo High Clamp analogico mantenendola all interno della Low Clamp gamma configurata Per informazioni dettagliate vedere a pagina 152 e pagina 170 Vedere il paragrafo Importante a pagina 224 Ramp in Run Mode Selezionare la casella per abilitare la rampa in modalit Esecuzione Ramp Rate Il campo di immissione abilitato se stata selezionata la casella Ram
280. fornire servizi run time possibile utilizzare la logica ladder per modificare la configurazione Nel Capitolo 10 stato illustrato l impiego del software RSLogix 5000 per impostare i parametri di configurazione nel modulo I O analogico ControlLogix Alcuni di quei parametri possono essere modificati anche mediante la logica ladder Utilizzo delle istruzioni di messaggio In logica ladder possibile utilizzare istruzioni di messaggio per inviare servizi occasionali ad un qualsiasi modulo I O ControlLogix Le istruzioni di messaggio inviano un servizio esplicito al modulo determinando una specifica modalit di funzionamento ad esempio lo sblocco di un allarme alto Le istruzioni di messaggio presentano le seguenti caratteristiche e i messaggi utilizzano porzioni non schedulate dell ampiezza di banda per le comunicazioni di sistema e viene eseguito un solo servizio per istruzione e l esecuzione dei servizi non compromette la funzionalit dei moduli quale ad esempio il campionamento degli ingressi o l attivazione di nuove uscite Esecuzione del controllo in tempo reale e dei servizi di modulo I servizi inviati mediante istruzioni di messaggio non sono time critical come la modalit di funzionamento dei moduli definita durante la configurazione e mantenuta mediante una connessione in tempo reale Di conseguenza il modulo elabora i servizi di messaggistica solo dopo aver soddisfatto le necessit di connessione dei moduli
281. g Editor Gli errori diagnostici sono segnalati solo in Tag Editor e Stato sulla scheda Module Info Di seguito sono riportate alcune finestre di RSLogix 5000 con notifiche di errore Segnale d avvertimento sulla schermata principale fc RSLogix 5000 Controller 1756 L61 Fle Edt View Search Loge Communications Tools Window Help Sisal 8 zale vici 2 AAA E Rn A alal x Progam IJ T Progam Mode Ee I Ea m n gt ma e AB_ETHIP 1V10 58 32 39 Backplane El E VONAR lr lesponding mis E E Controler Fault Handler E Power Up Handler E Add On Instructions 5 8 Data Types Cd User Defined 9 1756 Badilne 1756 410 Lao 1rsGI6I Controller A Sl colate Vo Quando si verifica un errore di comunicazione viene visualizzata un icona di avvertimento nell albero I O Configuration Messaggio di errore nella riga di stato E Module Properties Local 2 1756 1F611 1 General Connection m Identification Vendor Allen Bradley 5 Product Type Multi channel nalog i Channel fault Product Code 1756 F6l R 3 Run Mode Revision 1 12 Serial Number 002E8299 Product Name 1756 IF6I A AAAAAA Module Identity r Coordinated System Time can Timer Hardware Timer Sync ed Refresh Reset Module Status Faulted Cancel ERV o he N Nella scheda Module Info nella sezione Status sono elencati gli errori gravi e minori insieme allo stato
282. gina Precisione del convertitore analogico digitale A D 361 Precisione da calibrato 362 Errore calcolato sulla gamma hardware 363 Influenza delle variazioni della temperatura di funzionamento sulla precisione 363 del modulo Calcoli degli errori di RTD e termocoppie 365 Risoluzione della termocoppia 373 Precisione del convertitore Su un modulo I O analogico ControlLogix vengono eseguiti due tipi di calibrazione analogico digitale A D Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 e Processo di calibrazione controllato ed eseguito dall utente descritto al Capitolo 11 Questo tipo di calibrazione viene eseguito dall utente secondo necessit e prevede l utilizzo di uno strumento di calibrazione esterno come quelli elencati a pagina 234 Processo di autocalibrazione eseguito internamente sui moduli I O analogici ControlLogix quando si verifica uno dei seguenti eventi accensione spegnimento del modulo quando si avvia la calibrazione utente descritta al Capitolo 11 La funzione di autocalibrazione A D permette di mantenere il livello di precisione del convertitore A D presente in tutti i moduli analogici isolati 1756 Questa funzione viene eseguita ogni volta che il modulo viene spento e riacceso o quando si avvia un ciclo di autocalibrazione L autocalibrazione serve a compensare solo le imprecisioni del convertitore A D e del segnale di riferimento interno In altre parole l autocalibrazione serve
283. gliabile configurare il modulo facendo riferimento alla versione pi vecchia ovvero quella minima del modulo fisico che si intende utilizzare nel sistema Cos facendo si evita il possibile rifiuto della richiesta di codifica da parte del modulo fisico per il fatto che la sua versione precedente a quella configurata nel software 39 Capitolo3 Caratteristiche e funzioni dei moduli 1 0 analogici ControlLogix ESEMPIO Nel seguente scenario la codifica Compatible Keying impedisce la comunicazione 1 0 e La configurazione del modulo prevede un modulo 1756 IB16D con versione 3 3 Il modulo fisico un modulo 1756 1B16D con versione 3 2 In tal caso la comunicazione inibita perch la versione secondaria del modulo inferiore a quella prevista e non compatibile con la 3 3 Configurazione del modulo Type 1756 1160 16 Point 10V 30V DC Diagnostic Input Vendor Allen Bradley io REI Product Type Digital Input Module qoo E sp a modulo di ingresso digitale Full Diagnostics Input Data Catalog Number 1756 1B16D Fra Estone tons Comasekom 2 Major Revision 3 Minor Revision 3 F7 Open Modde Pai Coreei _ Hop La comunicazione non possibile Modulo fisico Vendor Allen Bradley Product Type Digital Input Module modulo di ingresso digitale Catalog Number 1756 1B16D Major Revision 3 Minor Revision 2 40 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Caratterist
284. gurata bit 15 al bit 1 ossia il bit 15 0 20 mA ed il circuito si apre quando si stacca o si taglia un filo quando l uscita viene rappresenta il canale 0 portata ad un valore superiore a 0 1 mA Il bit rimane impostato fino a quando non si ripristina il cablaggio corretto Per un elenco completo dei canali rappresentati da questi bit vedere a pagina 163 ChxInHold Bit con numeri pari dalbit 14al Il bit di uscita in hold impostato quando per il canale di uscita attiva la funzione di bit 0 ossia il bit 14rappresenta mantenimento Il bit viene azzerato quando il valore di uscita in modalit Esecuzione il canale 0 richiesto risulta entro lo 0 1 della scala intera del valore di eco corrente Per un elenco completo dei canali rappresentati da questi bit vedere a pagina 163 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 165 Capitolo 7 Moduli di uscita analogici non isolati 1756 0F4 e 1756 0F8 Note 166 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Introduzione Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di uscita analogici isolati 1756 OF6CI e 1756 OF6VI Capitolo 8 In questo capitolo sono descritte le caratteristiche specifiche dei moduli di uscita analogici isolati ControlLogix che garantiscono un elevata immunit ai disturbi Le lettere C e V nei numeri di catalogo indicano rispettivamente corrente e tensione Argomento Scelta di un f
285. gurazione degli I O possibile specificare una tra diverse modalit di solo ascolto nella casella Comm Format della finestra di dialogo New Module Per ulteriori informazioni su Comm Format vedere a pagina 205 Scegliendo una modalit Solo ascolto il controllore ed il modulo possono stabilire le comunicazioni senza l invio di alcun dato di configurazione da parte del controllore In questo caso un altro controllore proprietario del modulo ascoltato DT di n IMPORTANTE Se un controllore qualsiasi utilizza San Solo ascolto con un modulo non possibile utilizzare l opzione Unicast per alcuna connessione sulla rete Ethernet Per informazioni dettagliate vedere la descrizione della casella Unicast a pagina 209 Il controllore che utilizza la modalit di solo ascolto continua a ricevere dati in multicast dal modulo 1 0 finch sussiste la connessione tra il controllore proprietario ed il modulo 1 0 Se la connessione fra tutti i controllori proprietari ed il modulo viene interrotta il modulo non invia pi dati in multicast e vengono interrotte anche le connessioni con tutti i controllori in ascolto Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Funzionamento dei moduli 1 0 analogici nel sistema ControlLogix System Capitolo 2 Proprietari multipli di moduli di ingresso Configurazione iniziale Dati di configurazione del modulo di ingresso XXXXX XXXXX XXXXX Pubbl
286. h Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 251 Capitolo 11 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix 252 Nella scheda Calibration della finestra di dialogo Module Properties sono indicate le variazioni relative al guadagno di calibrazione e all offset di calibrazione visualizzata anche la data dell ultima calibrazione E Module Properties Local 6 1756 IR61 1 1 1 to 487 ohms 1 to 487 ohms 1 to 487 ohms 1 to 487 ohms 1 to 487 ohms 1 to 487 ohms Status Running 10 Fare clic su OK 0 999817 1 000610 0 999329 1 009277 0 999451 1 000244 Calibration Start Calibration Module Last Successfully Calibrated on 3 9 2010 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 11 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Calibrazione del modulo 1756 IT61 o 1756 IT612 Questo modulo esegue la calibrazione soltanto in millivolt possibile calibrare il modulo su una gamma 12 30 mV oppure 12 78 mV a seconda della applicazione specifica IMPORTANTE Negli esempi seguenti illustrata la calibrazione di un modulo 1756 IT61 per una gamma 12 mV 78 mV La stessa procedura vale anche per il modulo 1756 IT612 La stessa procedura pu essere utilizzata anche per la calibrazione in una gamma 12 mV 30 mV Mentre si online necessario accedere alla finestra di dialogo
287. h0_HH_Alarm_unlatch Ko Configuration siot1_cho_H_Alarm_uniateh ue xl Configuration Communication Configuration Communication Tag Message Type CIP Generic bA Message Type far Generic 7 Service Unlatch Analog High Alarm 1 x z i K v Type Service Code db Hex Source 5 Eyt Object Type fa Hex Num Of Elements 0 Bytes cenioe ab Hex Class fa Head p 5 gt Object ID fi Destination X Instance 1 Attribute 6c Hex New Tag Object Attribute Ge Hex Create Tag O Enable O Enable Waiting Start Done Done Length 0 Error Code Bn O Enable O Enable waiting O Start Done Done Length 0 Error Code Extended Error Code TT Timed Out Error Path Extended Error Code Etror Text coca _sew __ Da a ri La seguente tabella descrive il rapporto tra i campi nelle due finestre di dialogo Ad esempio bench i campi di immissione dati siano diversi entrambe le schermate di esempio sono configurate per sbloccare un allarme alto servizio di modulo sul canale 0 di un modulo 1756 IF6I dove eseguire il servizio Con il software RSLogix 5000 versione 10 e successive l utente deve solo scegliere un tipo di servizio Service Type e configurare l istanza Relazioni tra i parametri di configurazione messaggio RSLogix 5000 RSLogix 5000 Descrizione versione 9 versione 10 e precedenti e successive Service Code Service Type Definisce il tipo di servizio di modulo da eseguire ad es
288. he l ultimo tentativo di calibrare il canale non riuscito ed ha prodotto un errore CQUnderrange BOOL 1756 IT6l e Bit di stato indicante se il valore di giunzione fredda attualmente al di sotto della minima 1756 17612 temperatura rilevabile di 0 0 C Coverrange BOOL 1756 IT61 e Bit di stato indicante se il valore di giunzione fredda attualmente al di sopra della massima 1756 1T612 temperatura rilevabile di 86 0 C ChannelStatus INT Tutti Insieme di singoli bit di stato del canale Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 329 AppendiceB Definizioni dei tag 1 0 analogici Tag di ingresso a numeri interi Nome del tag Tipo di dati Moduliapplicabili Definizione ChOUnderrange BOOL Tutti gli ingressi Bit di allarme indicanti che l ingresso del canale inferiore al segnale di ingresso minimo rilevabile ChoOverrange BOOL Tutti gli ingressi Bit di allarme indicante che l ingresso del canale superiore al segnale di ingresso massimo rilevabile ChoData INT Tutti gli ingressi Il segnale di ingresso del canale rappresentato in livelli ed in cui 32 768 il segnale di ingresso minimo rilevabile e 32 767 il segnale di ingresso massimo rilevabile CJData INT 1756 IT61 e Temperatura del sensore di giunzione fredda espressa in livelli 1756 IT612 dove 32 768 equivale a 0 C e 32 767 equivale a 86 C CSTTimestamp Array di DINT Tutti se Registrazione cronologica al momento del campionamento de
289. hoose to either Oto 20 mA Calibrate the Channels in Oto 20 mA Groups or Calibrate Channels One Channel Oto 20 m at a Time Oto 20 mA Oto 20 mA Press Next to continue Calibrate Channels in Groups 8 Fare clic su Next Calibration Wizard Select the Channel s to Calibrate Calibration Gain 0 993774 0 992981 0 990356 0 994446 0 992615 0 993469 Calibration Offset Counts Calibration Status Calibrate Channels One at a Time SUGGERIMENTO possibile scegliere se calibrare gruppi di canali o un canale alla volta Si consiglia di calibrare tutti i canali del modulo ogni volta che si esegue la calibrazione In questo modo le letture di calibrazione saranno pi coerenti ed il modulo sar pi preciso 261 Capitolo 11 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Viene quindi visualizzata la procedura guidata Output Reference Signals in cui sono indicati i canali che verranno calibrati per il riferimento basso e la gamma di calibrazione Inoltre indicato anche il segnale di riferimento atteso all ingresso Calibration Wizard Output Reference Signals Press Nest to start the Calibration _ LOW selected channels Channel Calibrate Range Reference producing the reference mA signal Oto 20 mA Channels 0 9 Fare clic su Next SUGGERIMENTO Fare clic su Back per ritornare all ultima finestra ed apportare le modifiche eventualmente necessarie Se necessario
290. i 345 Scheda Configuration ssssrsrsrrrrrrrrrsrsrerrererrre 346 SchedaComininicationi sisi ed 348 Sblocco di allarmi nel modulo 1756 IFG6I 348 Sblocco di allarmi nel modulo 1756 OFGVI 352 Riconfigurazione di un modulo 1756 IRGI 354 Considerazioni su questo esempio di logica ladder 356 Esecuzione del servizio di ripristino modulo 358 Appendice D Tabella per il dimensionamento dell alimentazione 359 Indice Informazioni e specifiche supplementari AIFM 1492 per moduli 1 0 analogici Glossario Indice analitico Appendice E Precisione del convertitore analogico digitale A D 361 Precisione da calibrato salti laica 362 Errore calcolato sulla sammabardwate orrori 363 Influenza delle variazioni della temperatura di funzionamento sulla precisione del modulo io catalani 363 Deriva del guadagno con temperatura iris nera 363 Errore modulo su gamma di temperatura intera 364 Calcoli degli errori di RTD e termocoppie ini 365 Errore dei moduli RID seitan danzante 365 Errore del modulo termocoppia i arporicannirre idrata 366 Errore del modulo termocoppia a 25 C gamma 12 30 mV 367 Errore del modulo termocoppia a 25 C gamma 12 78 mV 370 Risoluzione della termocoppia risi ratlerrrane 373 Risoluzione del modulo gamma 12 30 mV
291. i attiva l allarme rimane impostato finch non viene sbloccato Se stata specificata una banda morta l allarme rimane impostato finch il segnale si mantiene all interno della banda morta configurata ChxLLAlarm Bit 1 Bit impostato quando il segnale di ingresso scende al di sotto del limite di allarme minimo configurato Rimane impostato finch il segnale non risale al di sopra del punto di scatto configurato Se la funzione di mantenimento degli allarmi attiva l allarme rimane impostato finch non viene sbloccato Se stata specificata una banda morta l allarme rimane impostato finch il segnale si mantiene all interno della banda morta configurata ChxHHAlarm 114 Bit0 Bit impostato quando il segnale di ingresso sale al di sopra del limite di allarme massimo configurato Rimane impostato finch il segnale non scende al di sotto del punto di scatto configurato Se la funzione di mantenimento degli allarmi attiva l allarme rimane impostato finch non viene sbloccato Se stata specificata una banda morta l allarme rimane impostato finch il segnale si mantiene all interno della banda morta configurata Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 IF61 Capitolo 5 Segnalazione di errori in modalit numeri interi Parola di errore del modulo descrizione a
292. i calcola un fattore di correzione lineare tra il valore misurato e quello ideale Il fattore di correzione lineare della calibrazione viene applicato in modo identico a tutti gli ingressi o uscite al fine di ottenere la massima precisione 233 Capitolo 11 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Differenze di calibrazione tra i moduli di ingresso e di uscita 234 Anche se le finalit della calibrazione sono le stesse per i moduli analogici di ingresso e di uscita ossia aumentare la precisione e la ripetibilit dei moduli le procedure sono diverse e Durante la calibrazione dei moduli d ingresso si utilizzano dei calibratori di corrente tensione o resistenza per inviare un segnale al modulo per calibrarlo e Durante la calibrazione dei moduli d uscita invece si utilizza un multimetro digitale DMM per misurare il segnale in uscita dal modulo Affinch il livello di precisione del modulo rimanga conforme alle specifiche si consiglia di utilizzare strumenti di calibrazione con gamme specifiche Nella seguente tabella sono indicati gli strumenti consigliati per ciascun modulo Modulo Gamma dello strumento consigliato 1756 1F16 e 1756 1F8 Tensione source 0 10 25 V 150 pV 1756 IF6CIS Corrente source 1 00 20 00 mA 0 15 pA 1756 IF61 Tensione source 0 10 00 V 150 uV Corrente source 1 00 20 00 mA 0 15 pA 1756 1R61 Resistori 1 0 487 0 2 0 01 1756 IT61 e 1
293. i dati di ingresso o nel caso di selezionata la un uscita quando stata applicata l uscita ed espressa in CST tempo di sistema coordinato connessione CST ovvero un tempo in microsecondi a 64 bit coordinato per il rack Deve essere allocato in chunk a 32 bit come array RollingTimestamp INT Tutti Registrazione cronologica al momento del campionamento dei dati di ingresso o nel caso di un uscita quando stata applicata l uscita espressa in millisecondi solo relativamente al singolo modulo Tag di uscita in numeri interi Tag di uscita in numeri interi Nome del tag Tipo di dati Moduli applicabili Definizione ChOData INT Tutte le uscite Valore espresso in livelli che il canale deve emettere l uscita minima possibile 32 768 quella massima 32 767 ChODataEcho INT Tutte le uscite Valore espresso in livelli che il canale sta attualmente emettendo 32 768 il segnale di uscita minimo possibile 32 767 quello massimo OutGroupFault BOOL Tutte le uscite Indica la presenza o meno di un errore di canale su un qualsiasi canale di uscita ChoInHold BOOL Tutte le uscite Bit indicante se il canale di uscita attualmente mantenuto nell ultimo stato finch il valore di uscita inviato al modulo ChOData tag 0 corrisponde al valore di uscita corrente ChOData tag I entro lo 0 1 della scala intera del canale 330 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Tag di configurazione in nume
294. i del modulo Nella seguente tabella sono elencati i tag che possono essere esaminati in logica ladder quando si verifica un errore Tag Parola di errore del modulo Descrizione Fornisce il riepilogo degli errori Il nome del tag corrispondente ModuleFaults Parola di errore del canale Segnala il verificarsi di un errore di sottogamma di sovragamma e di comunicazione Il nome del tag corrispondente ChannelFaults Quando si esamina la parola di errore del canale per verificare gli errori tenere presente quanto segue e 16 canali sono utilizzati con cablaggi single ended e 8 canali sono utilizzati con cablaggi differenziali e 4 canali sono utilizzati con cablaggi differenziali ad alta velocit e Tutti i byte iniziano con il bit 0 Parole di stato del canale Queste parole una per canale forniscono segnalazioni relative ad errori di sottogamma e sovragamma dei singoli canali per allarmi di processo allarmi di variazione ed errori di calibrazione Il nome del tag corrispondente ChxStatus IMPORTANTE Vi sono delle differenze tra le modalit in virgola mobile e numeri interi per quanto riguarda la segnalazione degli errori dei moduli Tali differenze sono illustrate nelle due sezioni seguenti Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Capitolo 4 Segnalazione di errori relativi al pn neo 5 s
295. i dettagliati Nella seguente tabella sono elencati i tag utilizzati nelle parole di errore del modulo Tag delle parole di errore del modulo Tag Descrizione Analog Group Fault Bit impostato quando viene impostato uno qualunque dei bit nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente AnalogGroupFault Input Group Fault Bit impostato quando viene impostato uno qualunque dei bit nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente InputGroup Calibrating Bit impostato quando viene calibrato uno qualsiasi dei canali del modulo Quando questo bit impostato vengono impostati tutti i bit utilizzati nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente Calibrating Calibration Fault Bit impostato quando viene impostato un qualsiasi bit di errore di calibrazione di un singolo canale Il nome del tag corrispondente CalibrationFault Cold Junction Underrange Questo bit impostato quando la temperatura ambiente attorno al sensore solo 1756 IT6l e 1756 IT612 di giunzione fredda inferiore a 0 C Il nome del tag corrispondente CUnderrange Cold Junction Overrange Questo bit impostato quando la temperatura ambiente attorno al sensore solo 1756 IT6l e 1756 IT612 di giunzione fredda superiore a 86 C Il nome del tag corrispondente Coverrange Bit delle parole di errore del canale modalit virgola mobile Durante il funzionamento normale del
296. i e stato Manuale di programmazione pubblicazione 1756 PM015D IT P 219 Capitolo 10 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Nome del campo Descrizione Use Unicast Connection on EtherNet IP Visualizzato solo per i moduli analogici se si utilizza il software RSLogix 5000 versione 18 o successiva in uno chassis EtherNet IP remoto Utilizzare la casella di controllo di default se non vi sono altri controllori in modalit di ascolto Deselezionare la casella se nel sistema sono presenti altri controllori in ascolto Module Fault La casella Fault vuota se si offline Se si verifica un errore il tipo di errore di connessione viene visualizzato nella casella di testo quando il modulo online 2 Eseguire una delle seguenti operazioni e Fare clic su Apply per salvare una modifica ma rimanere nella finestra di dialogo per scegliere un altra scheda e Fare clic su OK per applicare la modifica e chiudere la finestra di dialogo e Fare clic su Cancel per chiudere la finestra di dialogo senza applicare le modifiche Scheda Configuration La scheda Configuration consente di configurare le informazioni canale per canale Il numero di canali dipende dal modulo d uscita selezionato E Module Properties Local 2 1756 OF6YI 1 1 Output State Limits Calibration Backplane General Connection Module Info M Channel o 1 2 3 4 5 Sensor Dffset foo
297. i moduli I O appropriati I moduli I O presenti nello chassis locale ed i moduli presenti in uno chassis remoto connesso tramite la rete EtherNet IP o tramite connessioni non schedulate sulla rete ControlNet sono pronti per il funzionamento non appena vengono scaricati i dati di configurazione Tuttavia per abilitare le connessioni schedulate con i moduli I O sulla rete ControlNet necessario schedulare la rete con il software RSNetWorx for ControlNet Il software RSNetWorx trasferisce i dati di configurazione ai moduli I O su una rete ControlNet schedulata e stabilisce un NUT tempo di aggiornamento della rete per la rete ControlNet in linea con le opzioni di comunicazione desiderate specificate per ciascun modulo durante la configurazione Ogni volta che un controllore fa riferimento ad una connessione schedulata con i moduli I O in una rete ControlNet schedulata necessario eseguire il software RSNetWorx per configurare la rete ControlNet Quando si configurano i moduli I O attenersi alle seguenti norme generali 1 Configurare tutti i moduli I O per un determinato controllore utilizzando il software di programmazione RSLogix 5000 e scaricare tali informazioni sul controllore 2 Sei dati di configurazione degli I O fanno riferimento ad una connessione schedulata con un modulo situato in uno chassis remoto connesso tramite la rete ControlNet eseguire il software RSNetWorx for ControlNet per schedulare la rete 3 In seguito all e
298. i programmabili Art 11 C Tick Australian Radiocommunications Act conforme a AS NZS CISPR 11 Emissioni industriali Ex Direttiva ATEX 94 9 CE dell Unione Europea conforme a Uli e EN60079 15 atmosfere esplosive modo di protezione n e EN 60079 0 Requisiti generali Il 3 G Ex nA IIC T4 X Apparecchiatura approvata FM per l uso in aree pericolose di Classe Divisione 2 Gruppi A B C D Certificato TUV di sicurezza funzionale conforme SIL 2 O in presenza di marcatura Per le dichiarazioni di conformit i certificati ed altri dettagli vedere le certificazioni del prodotto sul sito http www ab com Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 327 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici Note 328 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Appendice B Tag in modalit numeri interi Tag di ingresso a numeri interi Definizioni dei tag 1 0 analogici Le serie di tag associate ai moduli dipendono dal tipo di modulo e dal formato di comunicazione Vi sono tre serie di tag per ciascuna modalit Operativa a numeri interi o virgola mobile e Ingresso e Uscita e Configurazione Nelle seguenti tabelle sono elencati i tag disponibili sui moduli analogici ControlLogix funzionanti in modalit numeri interi IMPORTANTE Le serie di tag variano a seconda dell applicazione ma tutti i tag relativi all applicazione dei moduli di ingresso sono elencati qui
299. iale ad alta velocit Si verificato un errore di comunicazione tra FFFF per tutti i bit indipendentemente dall applicazione il modulo ed il relativo controllore proprietario Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 18 Capitolo 4 Bit delle parole di stato del canale del modulo 1756 1F8 modalit numeri interi La parola di stato del canale presenta le seguenti differenze quando il modulo 1756 IF16 viene utilizzato in modalit numeri interi e Il modulo segnala solo le condizioni di sottogamma e sovragamma e Le funzionalit di allarme e di segnalazione degli errori di calibrazione non sono disponibili anche se il bit di errore di calibrazione nella parola di errore del modulo viene attivato in caso di calibrazione errata di un canale o presente un unica parola di stato del canale a 32 bit per tutti gli otto canali Quando il bit di errore di calibrazione bit 7 impostato in una qualsiasi delle parole il bit di errore di calibrazione bit 9 viene impostato nella parola di errore del modulo Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano le impostazioni di tutte le parole Tag Bit Evento che determina l impostazione di questo tag parola di stato ChxUnderrange Bit con numeri dispari da Il bit di sottogamma impostato quando il segnale di ingresso sul canale minore o uguale 31
300. iascun modulo I O ControlLogix contrassegnato da informazioni specifiche informazioni di stato che ne consentono l identificazione e lo distinguono da tutti gli altri moduli Tali informazioni sono utili per tenere traccia di tutti i componenti del sistema Ad esempio possibile fare riferimento in qualsiasi momento ai dati di identificazione dei moduli per sapere con precisione quali moduli sono installati in ciascun rack ControlLogix Durante l acquisizione dei dati di identificazione del modulo anche possibile acquisire informazioni sul suo stato Identificazione dei moduli ed informazioni di stato Elemento Tipo di prodotto Codice catalogo Descrizione Tipo di prodotto del modulo ad esempio modulo 1 0 analogico o digitale Numero di catalogo del modulo Versione principale Numero di versione principale del modulo Versione secondaria Numero di versione secondaria del modulo Stato Stato del modulo comprendente le seguenti informazioni e eventuale proprietario del controllore e seil modulo stato configurato e stato specifico del dispositivo ad esempio e autotest e aggiornamento flash in corso e errore di comunicazione e senza proprietario uscite non in modalit Programmazione e errore interno richiesto aggiornamento flash e modalit Esecuzione e modalit Programmazione solo modalit uscite e errore minore reversibile e errore minore irreversibile e Errore grave rev
301. ibrato a 25 C si riferisce alla deriva temporale di invecchiamento tra una calibrazione l altra Si calcola che un modulo con una precisione di calibrazione dello 0 01 della gamma subito dopo la calibrazione continuer ad avere una precisione superiore allo 0 1 della gamma a 25 C per un anno ossia il ciclo di calibrazione Il motivo della differenza tra lo 0 01 e lo 0 1 della gamma sta nel fatto che la specifica Precisione da calibrato a 25 C deve tenere conto dell effetto dell invecchiamento dei componenti fino alla successiva calibrazione del modulo I fattori che influiscono principalmente sull invecchiamento dei componenti sono le condizioni operative del modulo come temperatura umidit e cicli di spegnimento accensione Dal momento che i moduli I O analogici ControlLogix funzionano in condizioni diverse non possibile misurare la deviazione della precisione specifica dallo 0 01 della gamma Generalmente tuttavia la Precisione da calibrato a 25 C di un modulo pi prossima allo 0 05 della gamma che non allo 0 1 della gamma dal momento che lo 0 1 della gamma determinato facendo riferimento alle condizioni operative pi sfavorevoli Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Errore calcolato sulla gamma hardware Influenza delle variazioni della temperatura di funzionamento sulla precisione del modulo Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Informazioni e specifiche supplementari Ap
302. ica un errore Tag Descrizione Analog Group Fault Bit impostato quando viene impostato uno qualunque dei bit nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente AnalogGroupFault Calibrating Bit impostato quando viene calibrato uno qualsiasi dei canali del modulo Quando questo bit impostato vengono impostati tutti i bit utilizzati nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente Calibrating Calibration Fault Bit impostato quando viene impostato un qualsiasi bit di errore di calibrazione di un singolo canale Il nome del tag corrispondente CalibrationFault Bit delle parole di errore del canale del modulo 1756 1F8 modalit virgola mobile Durante il funzionamento normale del modulo i bit della parola di errore del canale sono impostati quando si verifica una condizione di sottogamma o sovragamma in uno dei canali corrispondenti Pertanto per verificare rapidamente se esistono condizioni di sottogamma o sovragamma nel modulo possibile controllare se presente un valore diverso da zero in questa parola Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano le impostazioni di tutti i bit delle parole di errore del canale Questa condizione determina Determina la visualizzazione dei seguenti bit delle l impostazione di tutti i bit delle parole di errore del canale del modulo parole di errore del canale Un canale in fase di calibrazione e 00FF indica
303. icazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Poich i controllori in ascolto perdono la connessione con i moduli quando cessa la comunicazione con il proprietario il sistema ControlLogix consente di definire pi proprietari per i moduli di ingresso IMPORTANTE Solo i moduli di ingresso possono avere pi proprietari Se pi proprietari sono collegati allo stesso modulo di ingresso essi devono mantenere una configurazione identica per tale modulo Nell esempio che segue il controllore A ed il controllore B sono stati entrambi configurati come proprietari del modulo di ingresso Controllore A Modulo d ingresso Controllore B Configurazione iniziale CSS gd Dati di DD configurazione x Q del modulo di ingresso Q A B XXXXX 3 XXXXX 4 XXXXX S 41056 Se pi controllori sono configurati in modo da essere proprietari di uno stesso modulo di ingresso si verificano gli eventi descritti di seguito e Quando i controllori iniziano a scaricare i dati di configurazione tentano entrambi di stabilire una connessione con il modulo di ingresso e I dati del controllore che arrivano per primi stabiliscono una connessione e Alla ricezione dei dati del secondo controllore il modulo li confronta con i dati di configurazione correnti vale a dire quelli ricevuti ed ac
304. icazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 65 Capitolo 4 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Condizioni di cavo mancante Quando si verifica la Si verificano i seguenti eventi condizione di cavo mancante Applicazioni in corrente e dati di ingresso per il canale in questione passano al valore in scala differenziale associato al valore di segnale di sovragamma della gamma operativa selezionata in modalit virgola mobile valore in scala minimo possibile oppure a 32 768 livelli in modalit numeri interi e Il tag ChxUnderrange x numero del canale impostato a 1 Nelle applicazioni in corrente il rilevamento di cavo mancante pu verificarsi per una delle seguenti ragioni e poich la morsettiera RTB stata scollegata dal modulo e sono stati scollegati sia il cavo di segnale che il ponticello Il modulo reagisce determinando le stesse condizioni descritte per le applicazioni in tensione differenziale 0 Per ulteriori informazioni sui tag in Tag editor vedere l Appendice B 66 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Capitolo 4 Uso degli schemi a blocchi e di In questa sezione sono riportati gli schemi a blocchi e gli schemi di principio degli aura e ingressi dei moduli 1756 IF16 e 1756 IF8 principio degli ingressi dei
305. icazioni in tensione e dati di ingresso per il canale in questione passano al valore in scala associato al valore di segnale di sovragamma della gamma operativa Solo 1756 IF61 selezionata in modalit virgola mobile valore in scala massimo possibile oppure a 32 767 livelli in modalit numeri interi e Iltag ChxOverrange x numero del canale impostato a 1 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 IF61 Capitolo 5 Condizioni di cavo mancante in varie applicazioni Condizione di cavo mancante Applicazioni in corrente Cosa si verifica Se la condizione si verifica poich vi un cavo staccato e dati di ingresso per il canale in questione passano al valore in scala associato al valore di segnale di sottogamma della gamma operativa selezionata in modalit virgola mobile valore in scala minimo possibile oppure a 32 768 livelli in modalit numeri interi e Il tag ChxUnderrange x numero del canale impostato a 1 Se la condizione si verifica poich la morsettiera RTB stata scollegata dal modulo solo modulo 1756 IF61 e dati di ingresso per il canale in questione passano al valore in scala associato al valore di segnale di sovragamma della gamma operativa selezionata in modalit virgola mobile valore in scala massimo possibile oppure a 32 767 livelli in mod
306. icembre 2010 Il modulo RTD Resistance Temperature Detector rilevatore di temperatura di resistenza 1756 IR6I prevede la configurazione di alcune voci supplementari come le unit di temperatura e l opzione offset di 10 Q per il modulo RTD in rame Tutte le schede di configurazione di questo modulo corrispondono a quelle elencate per i moduli d ingresso descritte a partire da pagina 207 eccezione fatta per la scheda Configuration Nella finestra di dialogo di esempio e nella tabella seguente sono riportate le impostazioni supplementari che riguardano la funzione di misura della temperatura del modulo 1756 IRGI MM Module Properties Local 2 1756 IR61I 1 1 i x General Connection Module Info Configuration Alarm Configuration Calibration Backplane r Channel DI TU 1 Ohms to 487 Ohms Y 10 Ohm Cu 427 oo eo Hz Digital Filter o H ms 10 Ohm Copper Offset oo 4 Ohms Input Range Sensor Type Scaling High Signal Sensor Offset High Engineering 487 0 T as7 0 Low Signal Low Engineering 1 0 G 1 0 Notch Filter RTS 100 i ms al Celsius Fahrenheit Cancel Apply Help Temperature Units Status Offline 1 Scegliere tra le opzioni supplementari della scheda Configuration Nome del campo Descrizione Sensor Type Scegliere un tipo di sensore RTD 10 Ohm Copper Offset Questa opzione deve essere impostata solo si scegli
307. iche e funzioni dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 3 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 ESEMPIO Nel seguente scenario Compatible Keying consente la comunicazione 1 0 e La configurazione del modulo prevede un modulo 1756 1B16D con versione 2 1 Il modulo fisico un modulo 1756 1B16D con versione 3 2 In tal caso la comunicazione ammessa perch la versione principale del modulo fisico superiore a quella prevista ed il modulo determina la compatibilit con la precedente versione principale Configurazione del modulo 175618160 16 Point 10V 30V DC Diagnostic Input Vendor Allen Bradley inse Alto Product Type Digital Input Module mne pelao O sull modulo di ingresso digitale nn Catalog Number 1756 1B16D DEE scmicte E Major Revision 2 Minor Revision 1 e La comunicazione possibile Modulo fisico Vendor Allen Bradley Product Type Digital Input Module modulo di ingresso digitale Catalog Number 1756 1B16D Major Revision 3 Minor Revision 2 La modifica online delle opzioni di codifica elettronica pu provocare l interruzione del collegamento di comunicazione 1 0 con il modulo e la conseguente perdita di dati Capitolo 3 Caratteristiche e funzioni dei moduli 1 0 analogici ControlLogix 42 Disabled Keying La codifica Disabled Keying disabilitata indica che gli attributi di codifica non vengono considerati quando si t
308. iclica indipendente dal CST La registrazione cronologica ciclica un timer a 15 bit continuamente in funzione che esegue il conteggio in millisecondi Nel caso dei moduli di ingresso ogni volta che esegue la scansione dei canali il modulo acquisisce anche il valore della registrazione cronologica ciclica in quel momento Il programma utente pu quindi utilizzare gli ultimi due valori della registrazione cronologica ciclica e calcolare l intervallo fra la ricezione dei dati o il momento in cui sono stati ricevuti i nuovi dati Nel caso dei moduli di uscita il valore della registrazione cronologica ciclica viene aggiornato solo quando i nuovi valori vengono applicati al convertitore digitale analogico DAC Modello produttore consumatore Utilizzando il modello produttore consumatore i moduli I O ControlLogix sono in grado di produrre dati senza essere stati precedentemente interrogati da un controllore I moduli producono i dati ed ogni dispositivo del controllore proprietario o di solo ascolto pu decidere di utilizzarli Ad esempio un modulo di ingresso produce i dati e pi processori in qualsiasi numero possono utilizzarli contemporancamente In tal modo non necessario che un processore invii i dati ad un altro processore Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Caratteristiche e funzioni dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 3 Informazioni degli indicatori di stato Ciascun modulo I O analogico
309. icolose Prima di procedere assicurarsi di aver interrotto l alimentazione o che l area non sia pericolosa Prima di installare la morsettiera RTB assicurarsi che e il cablaggio lato campo della morsettiera RTB sia completato e la calotta della morsettiera RTB sia inserita a scatto in sede sulla morsettiera RTB e lo sportellino della calotta della morsettiera RTB sia chiuso e la linguetta di bloccaggio posta sopra il modulo non sia bloccata 1 Allineare la guida superiore quella inferiore e le due guide di sinistra della morsettiera RTB a quelle del modulo m mm n den E Eh EAN EI Ne a Guida superiore Guida inferiore 20853 M 2 Premere rapidamente e uniformemente per inserire la morsettiera RTB sul modulo finch gli agganci non scattano in posizione 3 Fare scorrere la linguetta di bloccaggio verso il basso per bloccare la morsettiera RTB sul modulo 20854 M Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 195 Capitolo 9 Installazione dei moduli 1 0 ControlLogix Rimozione della morsettiera Per rimuovere il modulo dallo chassis necessario rimuovere preventivamente la s sus morsettiera RTB dal modulo Per rimuovere la morsettiera RTB attenersi alla rimovibile seguente procedura AVVERTENZA se si inserisce o si rimuove il modulo con alimentazione backplane i
310. igLLAlarm REAL Tutti gli ingressi Punto di scatto dell allarme minimo Determina lo scatto di ChOLLAlarm quando il segnale di Limit ingresso scende al di sotto del punto di scatto configurato Espresso in unit ingegneristiche ChoConfigHH REAL Tutti gli ingressi Punto di scatto dell allarme massimo Determina lo scatto di ChOHHAlarm quando il segnale AlarmLimit di ingresso sale al di sopra del punto di scatto configurato Espresso in unit ingegneristiche ChoConfigAlarm REAL Tutti gli ingressi Determina una banda morta intorno agli allarmi del processo la quale fa s che il Deadband corrispondente bit di stato degli allarmi del processo rimanga impostato fino a quando l ingresso oltrepassa il punto di scatto di un valore maggiore rispetto a quello della banda morta dell allarme ChoConfigCalBias REAL Tutti gli ingressi Offset configurabile dall utente sommato direttamente ai dati ChOData Utilizzato per compensare l offset intrinseco del sensore ChoConfigConfig INT Tutte le uscite Insieme dei singoli bit di configurazione del canale Bits ChoConfigHoldForlnit BOOL Tutte le uscite Se impostato configura il canale in modo che non venga modificato mantenimento finch 338 inizializzato con un valore entro lo 0 1 della scala intera del suo valore corrente quando si verifica una delle seguenti condizioni 1 Connessione iniziale del modulo accensione 2 Ritorno del modulo dalla modalit Programmazione alla modalit Esecuzio
311. ile a 32 bit IEEE Metodo di conversione ingresso approssimazione successiva Metodo di conversione uscita DAC con rete a scala monotonicit senza codici mancanti Codifica del modulo elettronica configurabile tramite software Codifica RTB meccanica definita dall utente Moduli termocoppia e RTD analogici 1756 Formato dati modalit numeri interi allineamento a sinistra complemento a 2 virgola mobile a 32 bit IEEE Metodo di conversione modulo sigma delta Codifica del modulo elettronica configurabile tramite software Codifica RTB meccanica definita dall utente Moduli analogici 1756 con interfaccia HART 278 Formato dati modalit numeri interi allineamento a sinistra complemento a 2 virgola mobile IEEE a 32 bit Metodo di conversione ingresso approssimazione successiva Metodo di conversione uscita DAC con rete a scala monotonicit senza codici mancanti Codifica del modulo elettronica configurabile tramite software Codifica RTB meccanica definita dall utente Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A VOUT 1 IN 1 1 RTN 1 VOUT 3 IN 3 1 RTN 3 Non utilizzato VOUT 5 IN 5 I RTN 5 DIO I ED DE Laise OE U me 9290 298968 IDA U
312. informazioni sulla segnalazione degli errori in relazione ad un modulo specifico vedere il capitolo che descrive tale modulo capitoli 4 5 6 708 Configurabile via software Per configurare il modulo il software RSLogix 5000 utilizza un interfaccia personalizzata e di facile utilizzo Tutte le funzioni del modulo vengono abilitate o disabilitate mediante le opzioni di configurazione I O del software L utente pu utilizzare il software anche per chiedere ad un qualsiasi modulo del sistema di richiamare e numero di serie e informazioni sulla versione e numero di catalogo e identificativo del fornitore e informazioni su guasti errori e contatori diagnostici Eliminando attivit quali l impostazione di interruttori e ponticelli hardware il software rende la configurazione pi semplice e pi affidabile Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Caratteristiche e funzioni dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 3 Codifica elettronica La funzione di codifica elettronica raffronta automaticamente il modulo previsto come raffigurato nell albero I O Configuration di RSLogix 5000 con il modulo fisico prima che si avvii la comunicazione I O possibile utilizzare la codifica elettronica per impedire la comunicazione con un modulo di tipo diverso da quello previsto o con una diversa versione Per ogni modulo nell albero I O Configuration l opzione di codifica selezionata dall utente determina se e come
313. ing x Motion Gre Controller Properties High Signal High Engineering Notch Filter 2 Scegliere Program mode Viene visualizzata una finestra in cui si chiede se si desidera cambiare la modalit del controllore passando in modalit Programmazione remota RSLogix 5000 A Change controller mode to Remote Program No 3 Fare clic su Yes 4 Apportare le modifiche necessarie Ad esempio PRPI pu essere modificato solo in modalit Programmazione 5 Eseguire una delle seguenti operazioni e Fare clic su Apply per salvare una modifica ma rimanere nella finestra di dialogo per scegliere un altra scheda e Fare clic su OK se le modifiche sono state completate Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 229 Capitolo 10 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Configurazione dei moduli 1 0 in uno chassis remoto 230 6 Prima che l intervallo RPI venga aggiornato online il software RSLogix 5000 verifica la modifica RSLogix 5000 DANGER Connection Interruption Changing connection parameters online will interrupt connection s to this module and to any modules connected through this module Connection s from other controllers may be broken Connection parameters changed that interrupt connections are Apply changes Fare clic su Yes per verificare le modifiche software In questo esempio l intervallo RPI viene modificato e i nuovi dati di configurazione vengono t
314. ione Una volta installato il modulo necessario configurarlo Il modulo non pu funzionare fino a quando non stato configurato Generalmente per la configurazione del modulo I O analogico si utilizza il software di programmazione RSLogix 5000 Il software di programmazione utilizza configurazioni di default come RTS RPI e cos via per far s che il modulo I O comunichi con il relativo controllore proprietario Tuttavia in certi casi pu essere necessario modificare le impostazioni di default Per configurare le impostazioni personalizzate si utilizzano le schede della finestra di dialogo Module Properties Questa sezione contiene istruzioni dettagliate per la creazione di configurazioni di default e personalizzate Argomento Pagina Schema della procedura di configurazione completa 201 Creazione di un nuovo modulo 202 Modifica della configurazione di default per i moduli d ingresso 207 Configurazione del modulo RTD 215 Configurazione dei moduli termocoppia 216 Modifica della configurazione di default per i moduli d uscita 218 Download dei dati di configurazione sul modulo 225 Modifica della configurazione 226 Riconfigurazione dei parametri del modulo in modalit Esecuzione 227 Riconfigurazione dei parametri del modulo in modalit Programmazione 229 Configurazione dei moduli 1 0 in uno chassis remoto 230 Visualizzazione dei tag del modulo 232 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 199 C
315. ione quando il bit ChoConfigFaultMode impostato ChoConfigProg REAL Tutte le uscite Definisce il valore in unit ingegneristiche che l uscita deve assumere quando il Value collegamento passa in modalit Programmazione se il bit ChOConfigProgMode impostato ChoConfigLow REAL Tutte le uscite Definisce il valore minimo che l uscita pu assumere all interno del processo Se richiesta Limit un uscita al di sotto del limite basso viene impostato l allarme ChOLLimit ed il segnale di uscita resta sul limite basso configurato ChoConfigHigh REAL Tutte le uscite Definisce il valore massimo che l uscita pu assumere all interno del processo Se richiesta Limit un uscita al di sopra del limite alto viene impostato l allarme ChOHLimit ed il segnale di Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 uscita resta sul limite alto configurato 339 AppendiceB Definizioni dei tag 1 0 analogici Note 340 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Appendice C Utilizzo della logica ladder per la riconfigurazione ed i servizi di runtime La logica ladder consente di eseguire servizi in run time sul modulo Ad esempio a pagina 212 illustrata la procedura di sblocco degli allarmi sul modulo 1756 IF6I con il software RSLogix 5000 In questa appendice riportato un esempio di procedura di sblocco degli stessi allarmi senza utilizzare RSLogix 5000 Oltre a
316. irgola mobile single ended valori per ciascun limite sono immessi in unit ingegneristiche in scala Ad esempio se si imposta un 1756 IF16 con normale scala in Volt su un allarme di variazione di 1 0 V S l allarme di variazione scatta solo se la differenza tra i campioni di ingresso misurati cambia con un tasso di variazione gt 1 0 V S Se l intervallo RTS del modulo 100 ms vale a dire che esegue il campionamento dei nuovi dati di ingresso ogni 100 ms ed al tempo 0 il modulo misura 5 0 volt ed al tempo 100 ms misura 5 08 V il tasso di variazione 5 08 V 5 0 V 100 mS 0 8 V S L allarme di variazione non viene impostato in quanto il cambiamento inferiore al punto di scatto di 1 0 V s Se il successivo campione acquisito 4 9 V il tasso di variazione 4 9 V 5 08 V 100 mS 1 8 V S Il valore assoluto di questo risultato gt 1 0 V S quindi l allarme di variazione viene attivato Viene utilizzato il valore assoluto perch l allarme di variazione controlla l entit del tasso di variazione che supera il punto di scatto a prescindere dal fatto che si tratti di un escursione positiva o negativa Rilevamento cavo mancante I moduli 1756 IF16 e 1756 IF8 indicano quando un solo filo di segnale risulta mancante su uno dei canali o la morsettiera RTB viene rimossa dal modulo Quando si verifica una condizione di cavo mancante per questo modulo si hanno due eventi e I dati di ingresso per quel
317. ish 246 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 11 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Nella scheda Calibration della finestra di dialogo Module Properties sono indicate le variazioni relative al guadagno di calibrazione e all offset di calibrazione E visualizzata anche la data dell ultima calibrazione E Module Properties Local 0 1756 IF61 1 1 10t010 V Aoo 10t010 V 1 000916 0 998535 0 999512 10t010 V Eli 10t010 V 0 998840 0 997386 0 998840 Module Last Successfully Calibrated on 3 9 2010 Status Running 14 Fare clic su OK 247 Capitolo 11 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Calibrazione del modulo 1756 IR61 Questo modulo non esegue la calibrazione per tensione o corrente Utilizza due resistori di precisione per calibrare i canali in ohm necessario collegare un resistore di precisione da 1 Q per la calibrazione di riferimento basso ed un resistore di precisione da 487 Q per la calibrazione di riferimento alto Il modulo 1756 IR6I esegue la calibrazione solo nella gamma 1 487 Q IMPORTANTE Durante il cablaggio dei resistori di precisione per la calibrazione seguire l esempio di cablaggio riportato a pagina 138 Accertarsi che i morsetti IN x B e RTN x C siano cortocircuitati insieme in corrispondenza della morsettiera RTB Mentre si on
318. ispositivi aggiuntivi come registratori a nastro devono essere collocati nella posizione A dell anello di corrente Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto IMPORTANTE Durante il funzionamento in modalit ad alta velocit a due canali utilizzare solo i canali 0 e 2 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Ponticelli Canale 0 ITC A N 0 2 1 iRTN 0 i x N 1 4 3 i RTN 1 N 2 e 6 5 iRTN 2 Massa schermo N 3 Q 8 7 i RTN 3 RTN 0 9 RTN N 4 q j2 n iRTN 4 Canale 3 p N 5 u eO iRTN 5 C a AA N 6 16 1 E iRTN 6 N 7 1817 iRTN 7 5 Non utilizzato Qio 19 Non utilizzat Massa schermo Non utilizzato g 2 n Non utilizza Non utilizzato 24 B Non utilizza Non utilizzato Qx so Non utilizza Non utilizzato a 2 Non utilizzat Non utilizzato 30 2 Non utilizzat Non utilizzato Ql 31 Non utilizza Non utilizzato 34 33 Non utilizza Non utilizzato 3635 g Non utilizza Utilizzare la seguente tabella per il cablaggio del modulo in modalit tensione differenziale Questo canale Utilizza i morsetti Canale 0 IN 0 IN 1 Canale 1 IN 2 IN 3 Canale 2 IN 4 IN 5 Canale 3 IN 6 IN 7
319. issare un capocorda di terra ed applicare una guaina termorestringente sul punto di uscita OSS 45080 Rosetta 4m o 5 m n 100 n 12 Linguetta di montaggio chassis Simbolo di terra funzionale Filo di terra con capocorda di terra Rosette 4m o 5 m n 10 0n 12 vite Phillips e rosetta o vite SEM 20918 M 2 Collegare il filo di terra ad una linguetta di montaggio dello chassis possibile utilizzare qualsiasi linguetta di montaggio dello chassis che sia progettata per fungere da terra funzionale La linguetta contrassegnata dal simbolo della terra 3 In seguito alla messa a terra del filo di terra collegare i cavi isolati al lato campo Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 191 Capitolo9 Installazione dei moduli 1 0 ControlLogix Collegamento dell estremit del cavo senza messa a terra 1 Tagliare lo schermo a foglio ed il filo di terra fino al rivestimento del cavo e applicare la guaina termorestringente 2 Collegare i cavi isolati alla morsettiera rimovibile Tre tipi di morsettiera rimovibile tutte le morsettiera rimovibile sono dotate di calotta Morsetto a vite numero di catalogo 1756 TBCH 1 Inserire il filo nel morsetto 2 Girare la vite in senso orario per stringere il morsetto sul filo P Ho 20859 M NU RELI
320. it di stato con il quale lo informa che il valore di 9 V supera i limiti di blocco del modulo IMPORTANTE Gli allarmi di limite sono disponibili solo in modalit virgola mobile Per informazioni sulla procedura di abilitazione di tutti gli allarmi vedere a pagina 223 Eco dei dati La funzione di eco dei dati invia automaticamente in multicast valori dei dati che coincidono con i valori analogici inviati ai morsetti a vite del modulo in quel momento Vengono inviati anche i dati di errore e di stato Tali dati vengono inviati nel formato virgola mobile o numeri interi selezionato nell intervallo di pacchetto richiesto RPI Conversione dei livelli utente in segnali di uscita Nel caso dei moduli 1756 OF4 e 1756 OF8 i livelli utente possono essere calcolati in modalit numeri interi Nella tabella seguente sono riportate le formule di equazioni lineari che possono essere utilizzate per calcolare o programmare un istruzione Compute CPT Gamma disponibile Formula per livelli utente 0 20mA y 3077 9744124443446x 32768 dove y livelli x mA 10 V y 3140 5746817972704x 0 5 dove y livelli x V Ad esempio se si hanno 6 mA nella gamma 0 20 mV livelli utente 14300 livelli 6281 per 2 V nella gamma 10 V Nella nota tecnica ID 41570 ControlLogix 1756 OF4 and 1756 OF8 User Count Conversion to Output Signal della nostra Knowledgebase riportata una tabella con i relativi valori 153
321. ivelli utente INGRESSO ANALOGICO 3 a co i OK 0 12 30 mV 15 80323 mV 31 396 mV 32768 livelli 32767 livelli 12 78 mV 15 15836 mV 79 241 mV 32768 livelli 32767 livelli Specifiche tecniche 1756 IT61 Attributo 1756 IT61 Ingressi 6 termocoppie isolate singolarmente 10C Gamma di ingresso 12 78 mV 12 30 mV Risoluzione 16 bit 12 78 mV 1 4 pV bit 12 30 mV 0 7 pV bit Termocoppie B E J K R S T N C Assorbimento di corrente a 5 1 V 250 mA Assorbimento di corrente a 24 V 125 mA Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche tecniche 1756 IT61 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A Attributo 1756 IT61 Dissipazione di potenza max 43W Dissipazione termica 14 66 BTU h Impedenza di ingresso gt 10MQ Tempo di rilevamento circuito aperto Lettura scala intera positiva entro 2 s Protezione da sovratensione max 120 V CA CC Reiezione al rumore modo normale 60 dB a 60 Hz Reiezione al rumore modo comune 120 dB a 60 Hz 100 dB a 50 Hz Larghezza di banda canale 15 Hz 3 dB Tempo di stabilizzazione lt 80 ms 5 della scala intera Precisione da calibrato a 25 C Superiore allo 0 1 della gamma Frequenza di calibrazione 6 mesi Precisione del sensore CJC locale 0 3 3 2 C a seconda del canal
322. izzato VOUT 5 IN 5 1 RTN 5 CLPPAAs gs CEE ss ss ss n N E D VOUT O j I IN 0 I Trasmettitore a4fili 24V CC RTN 0 VOUT 2 IN 2 1 RTN 2 Massa schermo Non utilizzato VOUT 4 IN 4 1 RTN 4 Se si utilizzano alimentatori separati non superare la tensione di isolamento specificata Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto I dispositivi aggiuntivi come i registratori a nastro devono essere collocati in una delle due posizioni A nell anello di corrente Conversione del segnale di ingresso in livelli utente 1756 IF6CIS Gamma 0 20mA Specifiche tecniche 1756 IF6CIS INGRESSO ANALOGICO CAL C Segnale basso e livelli utente Segnale alto e livelli utente OmA 21 09376 mA 32768 livelli 32767 livelli OK Co 280 Attributo 1756 IF6CIS 3 Ingressi 6 ingressi isolati singolarmente per erogazione di corrente Gamma di ingresso 0 21mA 8 Risoluzione 16 bit 0 34 uA bit Assorbimento di corrente a 5 1 V 250 mA Assorbimento di corrente a 24 V 275 mA Dissipazione di potenza max 5 1Wa 60 C Dissipazione termica 17 4 BTU h Impedenza di ingresso 215 Q ca Tensio
323. izzato RIN 28 27 RTN Non utilizzato E20 29 Non utilizzato Non utilizzato g2 311g Non utilizzato Non utilizzato 34 33 E Non utilizzato Non utilizzato D 36 35s 9 Non utilizzato D 40913 M NOTE 1 Utilizzare la tabella seguente per cablare il modulo in modalit differenziale Canale Morsetti Canale 0 IN 0 ed IN 1 Canale 1 IN 2 ed IN 3 Canale 2 IN 4 ed IN 5 Canale 3 IN 6 ed IN 7 2 Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente 3 Se vi sono pi morsetti o collegati tra loro collegare questo punto di collegamento a un morsetto RTN per mantenere la precisione del modulo 4 morsetti contrassegnati come RTN o iRTN non sono utilizzati per cablaggi in tensione differenziali 5 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto IMPORTANTE Durante il funzionamento in modalit ad alta velocit a due canali utilizzare solo i canali 0 e 2 75 Capitolo 4 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Alimentazione di anello fornita dall utente NOTE 76 Esempio di cablaggio in corrente single ended del modulo 1756 1F8 I li Massa schermo Trasmettitore pre a fili Non utilizzato Non utilizzato Non utilizzato Non utilizzato RTN Non utilizzato Non utilizzato Non utilizzato Non utilizzato 1 Tutti i
324. kV a 5 kHz sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 4 Immunit a transitori elettrici 2 kV fase terra CM sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 5 Immunit alle frequenze radio condotte 10 V rms con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 150 kHz a 80 MHz sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 6 302 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A Certificazioni 1756 IR61 Certificazione 1756 IR61 UL Omologazione UL per apparecchiature di controllo industriale certificazione per USA e Canada Vedere file UL E65584 CSA Apparecchiatura di Controllo di Processo Certificata CSA Vedere file CSA LR54689C Apparecchiatura di Controllo di Processo Certificata CSA per l uso in aree pericolose di Classe I Divisione 2 Gruppi A B C D Vedere file CSA LR69960C CE C Tick Direttiva CEM 2004 108 CE dell Unione Europea conforme a e EN 61326 1 Requisiti industriali Apparecchi elettrici di misura controllo e laboratorio e EN61000 6 2 Immunit industriale e EN61000 6 4 Emissioni industriali e EN61131 2 Controllori programmabili Art 8 Zona A e B Direttiva bassa tensione 2006 95 CE dell Unione Europea conforme a e EN61131 2 Controllori programmabili Art 11 Australian Radiocommunications Act conforme a AS NZS CISPR 11 Emissioni industriali Ex Direttiva ATEX 94 9 CE dell Unione Europea conforme a Hel e EN 60079 15 Atmosfe
325. l di sopra del punto di scatto configurato Se la funzione di mantenimento degli allarmi attiva l allarme rimane impostato finch non viene sbloccato Se stata specificata una banda morta l allarme rimane impostato finch il segnale si mantiene all interno della banda morta configurata ChxHAlarm 2 Bit impostato quando il segnale di ingresso sale al di sopra del limite di allarme alto configurato Rimane impostato finch il segnale non scende al di sotto del punto di scatto configurato Se la funzione di mantenimento degli allarmi attiva l allarme rimane impostato finch non viene sbloccato Se stata specificata una banda morta l allarme rimane impostato finch il segnale si mantiene all interno della banda morta configurata ChxLLAlarm 1 Bit impostato quando il segnale di ingresso scende al di sotto del limite di allarme minimo configurato Rimane impostato finch il segnale non risale al di sopra del punto di scatto configurato Se la funzione di mantenimento degli allarmi attiva l allarme rimane impostato finch non viene sbloccato Se stata specificata una banda morta l allarme rimane impostato finch il segnale si mantiene all interno della banda morta configurata ChxHHAlarm 88 0 Bit impostato quando il segnale di ingresso sale al di sopra del limite di allarme massimo configurato Rimane impostato finch il segnale non scende al di sotto del punto di scatto configurato Se la funzione
326. l elenco 2 Scegliere una versione principale Schermata Naming Name Slot number Comm format Fare clic su una scheda per impostare Minor revision Fare clic su OK per utilizzare la configurazione specifica Keying choice la configurazione di default Schede lt Pulsante OK Serie di schermate fi specifiche per Effettuare qui le selezioni P P i TRO ciascuna specifiche per la configurazione ENSS applicazione personalizzata Configurazione completata Modificare la configurazione f Il software RSLogix 5000 comprende una serie di schede che permettono di modificare i dati di configurazione del modulo 41058 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 201 Capitolo 10 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Creazione di un nuovo modulo Una volta avviato il software di programmazione RSLogix 5000 e creato un controllore possibile creare un nuovo modulo possibile utilizzare una configurazione di default oppure definire una configurazione personalizzata o specifica per il programma applicativo in questione IMPORTANTE Il software RSLogix 5000 versione 15 e successive consente di aggiungere i moduli 1 0 on line Se si utilizzano versioni precedenti la creazione di un nuovo modulo deve essere eseguita offline 1 Nell organizer del controllore fare clic con il pul
327. l loro funzionamento Argomento Pagina Utilizzo di un modulo 1 0 nel sistema ControlLogix 17 Componenti dei moduli 1 0 analogici ControlLogix illustrazione 17 Identificazione dei moduli ed informazioni di stato 19 Prevenzione delle scariche elettrostatiche 20 I moduli I O analogici ControlLogix sono moduli di interfaccia che convertono i segnali analogici in valori digitali per gli ingressi ed i valori digitali in segnali analogici per le uscite Questi segnali possono essere utilizzati dai controllori per finalit di controllo Utilizzando il modello di rete produttore consumatore i moduli I O analogici ControlLogix possono produrre informazioni quando necessario e fornire al contempo funzioni di sistema aggiuntive Nella seguente tabella sono elencate le varie funzioni caratteristiche disponibili sui moduli I O analogici ControlLogix Caratteristiche e funzioni dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Funzione Descrizione Rimozione ed inserimento sotto Consente di rimuovere ed inserire i moduli e le morsettiere rimovibili tensione RIUP RTB con l alimentazione inserita Comunicazione Scambio intelligente di dati tra i moduli ed altre unit del sistema in cui produttore consumatore ciascun modulo produce dati senza necessit di essere interrogato preventivamente Registrazione cronologica ciclica Registrazione cronologica ciclica a 15 bit specifica del modulo con dei dati risoluzione in millisecondi che in
328. la calibrazione relativa ad un riferimento basso Se lo stato dei canali OK proseguire Se viene segnalato un errore relativo ad un canale ripetere il passo 7 finch lo stato non sar OK Calibration Wizard Results High Reference test Press Next to go onto Channel Calibrate Calibration _ LOW Reference Volts 10t010Y Range v 8 Impostare il calibratore sulla tensione di riferimento alta ed applicarla al modulo Viene quindi visualizzata la procedura guidata High Reference Voltage Signals in cui sono indicati i canali che verranno calibrati per il riferimento alto e la gamma di calibrazione Inoltre indicato anche il segnale di riferimento atteso all ingresso Calibration Wizard Attach High Reference Voltage Signals Attach High Reference signal s to selected channel s Channels 0 1 Press Next to start calibration Channel Calibrate High Reference volts 10t0 10 Y 10 25 10t010V 10 25 Calibration Range Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 11 9 Fare clic su Next Viene quindi visualizzata la procedura guidata Results in cui visualizzato lo stato dei singoli canali in seguito alla calibrazione relativa ad un riferimento alto Se lo stato dei canali OK proseguire Se viene segnalato un errore relativo ad un canale ripetere il passo 8 finch lo stato non sa
329. la come 100 come illustrato a pagina 50 Modulo 1756 IF61 con tipi di dati diversi Valore di segnale Numero fisso di livelli in Rappresentazione dati in modalit modalit numeri interi virgola mobile unit ingegneristiche OmA 32768 livelli 25 4mA 20341 livelli 0 12 mA 4514 livelli 50 20 mA 29369 livelli 100 21 09376 mA 32767 livelli 106 25 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Introduzione Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Argomento Pagina Scelta di un metodo di cablaggio 56 Scelta di un formato dati 58 Caratteristiche e funzioni specifiche dei moduli di ingresso analogici non 59 isolati Uso degli schemi a blocchi e di principio degli ingressi dei moduli 67 Cablaggio del modulo 1756 1F16 70 Cablaggio del modulo 1756 IF8 74 Segnalazione di errori e di stato del modulo 1756 1F16 78 Segnalazione di errori e di stato del modulo 1756 IF8 85 Funzione Pagina Rimozione ed inserimento sotto tensione RIUP 36 Segnalazione degli errori dei moduli 36 Configurabile via software 36 Codifica elettronica 37 Accesso all orologio di sistema per funzioni di registrazione cronologica 44 Registrazione cronologica ciclica 44 Modello produttore consumatore 44 Informazioni degli indicatori di stato 45 Conformit totale Classe Divisione 2 45 Certificazione 45 Calibrazione di campo 45 Offset sensore 46 Latching manteniment
330. la modalit in virgola mobile Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano le impostazioni di tutti i bit delle parole di errore del canale Condizioni dei bit delle parole di errore Visualizzazioni del canale Un canale in fase di calibrazione 003F per tutti i bit Si verificato un errore di comunicazione tra FFFF per tutti i bit il modulo ed il relativo controllore proprietario La logica pu monitorare il bit della parola di errore del canale al fine di determinare lo stato di un ingresso specifico 116 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 IF61 Capitolo 5 Bit delle parole di stato del canale modalit numeri interi La parola di stato del canale presenta le seguenti differenze in modalit numeri interi e Il modulo segnala solo le condizioni di sottogamma e sovragamma e Le funzionalit di allarme e di segnalazione degli errori di calibrazione non sono disponibili anche se il bit di errore di calibrazione nella parola di errore del modulo viene attivato in caso di calibrazione errata di un canale o presente un unica parola di stato del canale per tutti e sei i canali Quando il bit di errore di calibrazione bit 7 impostato in una qualsiasi delle parole il bit di errore di calibrazione bit 9 viene impostato nella p
331. le Properties comprendente schede per l accesso ad informazioni supplementari sul modulo Connection la scheda di default General Connection Module Info Configuration Alarm Configuration Calibration Backplane SUGGERIMENTO Le schede possono essere selezionate in qualsiasi ordine Di seguito sono riportati alcuni esempi a scopo illustrativo 208 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 10 Scheda Connection Dalla scheda Connection nella finestra di dialogo Module Properties possibile immettere un intervallo di pacchetto richiesto RPI inibire un modulo ed impostare un errore di connessione quando il modulo in modalit Esecuzione L RPI rappresenta il periodo di tempo massimo definito in cui avviene il trasferimento dei dati al controllore proprietario E Module Properties ENBT 4 1756 IF61 1 1 General Connection Module Info Configuration Alarm Configuration Calibration Backplane Requested Packet Interval API hoo 0 ms 25 0 750 0 ms C Inhibit Module C Major Fault On Controller If Connection Fails While in Run Mode Use Unicast Connection over EtherNet IP Module Fault Status Offline 1 Scegliere tra le opzioni della scheda Connection Nome del campo Descrizione Requested Packet Interval RPI Immettere un valore per RPI o utilizzare il valore di default Per ulteriori informazioni vedere Interva
332. le al valore ingegneristico alto ed il valore di segnale basso uguale al valore ingegneristico basso Facendo riferimento all esempio riportato in precedenza se segnale alto 78 0 C valore ingegneristico alto deve essere 78 0 segnale basso 12 0 C valore ingegneristico basso deve essere 12 0 2 Inseguito alla configurazione dei canali eseguire una delle seguenti Operazioni e Fare clic su Apply per salvare una modifica ma rimanere nella finestra di dialogo per scegliere un altra scheda e Fare clic su OK per applicare la modifica e chiudere la finestra di dialogo e Fare clic su Cancel per chiudere la finestra di dialogo senza applicare le modifiche Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 217 Capitolo 10 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Modifica della configurazione di Il software di programmazione RSLogix 5000 crea automaticamente tag e tipi di 3 1 01 dati definiti dal modulo durante la creazione di un modulo In questa sezione default per i moduli d uscita sono descritte le procedure di modifica della configurazione di default dei moduli d uscita I tipi di dati sono rappresentazioni simboliche della configurazione del modulo e dei dati di ingresso ed uscita I tag permettono di avere un nome univoco ad esempio nel caso in cui il tipo di dati definito dall utente e lo slot si trovino sul controllore Queste informazioni sono utilizzate per la comunicazione dei
333. le di default e valori ingegneristici in RSLogix 5000 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 Segnale basso 1 Ing basso 1 Segnale basso 12 Ing basso 12 Segnale alto 487 Ing alto 487 Segnale alto 78 Ing alto 78 IMPORTANTE Il modulo restituisce i valori di temperatura per l intera gamma del sensore fino a quando il valore di segnale basso uguale al valore ingegneristico basso ed il valore di segnale alto uguale al valore ingegneristico alto Fino a quando restano uguali i numeri effettivi utilizzati nei campi relativi al segnale ed all unit ingegneristica sono irrilevanti Nella seguente tabella indicata la gamma di temperatura per ciascun tipo di sensore 1756 IRGI Limiti di temperatura per i tipi di sensore 1756 IR61 Sensore 1756 IR61 Rame 427 Nickel 618 Nickel 672 Platino 385 Platino 3916 Bassa temperatura 200 0 C 60 0 C 80 0 C 200 0 C 200 0 C Alta temperatura 260 0 C 250 0 C 320 0 C 870 0 C 630 0 C Per informazioni sulla scelta di un tipo di sensore RTD vedere a pagina 215 Nella seguente tabella indicata la gamma di temperatura per ciascun tipo di sensore 1756 IT6I e 1756 IT6I2 Limiti di temperatura per i tipi di sensore 1756 IT61 e 1756 IT612 Termocoppia B c E J K N R S T p TXK XK i Bassa temperatura 300 0 C 0 0 C 270 0 C 210 0 C 2700 2700 50 0 50 0 C 270 0 C 0 C
334. le raea realta 80 Bit delle parole di errore del canale del modulo 1756 IF16 modilit viisolamobiicS retata 80 Bit delle parole di stato del canale del modulo 1756 IF16 modalit virgola mobile ssa nt data ira 81 Segnalazione di errori relativi al modulo 1756 IF16 in modalit numeri ihteri eese i RE Ae S 82 Bit delle parole di errore del modulo 1756 IF16 modalit Numeri interi ny ui ee 83 Bit delle parole di errore del canale del modulo 1756 IF16 modalit numeri interi solaio one 83 Bit delle parole di stato del canale del modulo 1756 IF16 modalit numeri interi iaia 84 Segnalazione di errori e di stato del modulo 1756 IF8 85 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 1F61 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Segnalazione di errori relativi al modulo 1756 IF8 in modalit virgola mobile asn irta aiar Bit delle parole di errore del modulo 1756 IF8 modalit virgola mobile papale Bit delle parole di errore del canale del modulo 1756 IF8 modalit virgola mobile rare Bit delle parole di stato del canale del modulo 1756 IF8 modalit vitgolamobilez ga alari Segnalazione di errori relativi al modulo 1756 IF8 in modalit NUMELLINteri nine enna Bit delle parole di errore del modulo 1756 IF8 modalit MUIMELLINEET aL a ana Bit de
335. le schermate IEC 61000 4 4 Immunit a transitori elettrici 2 kV fase terra CM sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 5 Immunit alle frequenze radio condotte 10 V rms con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 150 kHz a 80 MHz sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 6 322 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A Certificazioni 1756 OFGVI Certificazione 1756 0F6VI UL Omologazione UL per apparecchiature di controllo industriale certificazione per USA e Canada Vedere file UL E65584 CSA Apparecchiatura di Controllo di Processo Certificata CSA Vedere file CSA LR54689C Apparecchiatura di Controllo di Processo Certificata CSA per l uso in aree pericolose di Classe I Divisione 2 Gruppi A B C D Vedere file CSA LR69960C CE Direttiva CEM 2004 108 CE dell Unione Europea conforme a e EN 61326 1 Requisiti industriali Apparecchi elettrici di misura controllo e laboratorio e EN61000 6 2 Immunit industriale e EN61000 6 4 Emissioni industriali e EN61131 2 Controllori programmabili Art 8 Zona A e B Direttiva bassa tensione 2006 95 CE dell Unione Europea conforme a e EN61131 2 Controllori programmabili Art 11 C Tick Australian Radiocommunications Act conforme a AS NZS CISPR 11 Emissioni industriali Ex Direttiva ATEX 94 9 CE dell Unione Europea conforme a Uli e EN60079 15 atmosfere esplosive modo di prote
336. le sono dotate di calotta Raccomandazioni per il cablaggio della morsettiera RTB Indice 159 160 161 161 162 163 164 164 165 167 168 168 169 169 170 170 171 171 172 174 174 177 178 179 180 181 181 182 183 184 184 185 187 187 188 189 190 192 192 194 Indice Assemblaggio della morsettiera RTB e della calotta 194 Installazione della morsettiera rimovibile 195 Rimozione della morsettiera rimovibile 196 Rimozione del modulo dallo chassis LL 197 Capitolo 10 Configurazione dei moduli 1 0 analogici Introduzione surre rreree ene 199 ControlLogix Cenni generali sul processo di configurazione 200 Creazione di un nuovo modulo L ect 202 Formato di comunicazione 0 ceti 205 Modifica della configurazione di default per i moduli d ingresso 207 Scheda Connecioni sicilia iii ente 209 Scheda Configuration iure 210 Scheda Alarm COnAoutationi co iii apo 212 Scheda fCalibfafioniv ea a AEAT SA 214 Configurazione del modulo RID lt lrn 215 Configurazione dei moduli termocoppia 216 Modifica della configurazione di default per i moduli d uscita 218 SchedaConnedioa iaia rotaie 219 Scheda Configuration vr iraniani 220 Scheda Output State rasnon E E RA 221 YAE TE E SAAE SEI ATE 223 S
337. li 1 0 analogici ControlLogix Offset sensore Questo offset pu essere sommato direttamente all ingresso o all uscita durante i calcoli di calibrazione Lo scopo di questa funzione quello di permettere la compensazione di eventuali errori di offset dei sensori che sono comuni nel caso dei sensori a termocoppia Per informazioni sulla procedura di impostazione dell offset sensore vedere a pagina 210 nel Capitolo 10 Latching mantenimento degli allarmi La funzione di latching consente ai moduli I O analogici di mantenere un allarme una volta attivato nella posizione impostata anche se la condizione di errore che ha causato l allarme non pi presente Formato dati Durante la configurazione iniziale di qualsiasi modulo I O analogico ControlLogix necessario scegliere un formato di comunicazione Questa selezione determina il formato dei dati scambiati tra il controllore proprietario ed il modulo I O Ad esempio se si utilizza un formato dati con numeri interi con il modulo 1756 OFGCI la funzione di blocco non disponibile Tipo di formato Descrizione Numeri interi Questa modalit utilizza un formato a 16 bit con segno che consente frequenze di campionamento pi alte pur utilizzando meno memoria nel controllore ma ci limita la disponibilit delle funzioni del modulo Le frequenze di campionamento e l utilizzo della memoria variano in base al modulo ed al tipo di applicazione Per ulteriori info
338. librate Range Reference channel s Volts 10t010Y 10t010V 10t010V Press Next to start 10t010V calibration A0to10y 10t010 Y Channels 0 1 2 3 4 5 9 Fare clic su Next SUGGERIMENTO Fare dic su Back per ritornare all ultima finestra ed apportare le modifiche eventualmente necessarie Se necessario possibile fare clic su Stop per interrompere il processo di calibrazione 10 Impostare il calibratore sul riferimento basso ed applicarlo al modulo 244 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 11 Viene quindi visualizzata la procedura guidata Results in cui visualizzato lo stato dei singoli canali in seguito alla calibrazione relativa ad un riferimento basso Se lo stato dei canali OK proseguire Se viene segnalato un errore relativo ad un canale ripetere il passo 10 finch lo stato non sar OK Calibration Wizard Results Press Next to go onto Calibration Low High Reference test ibrate Reference g Range Vols 10t010Y 10t010Y 10t010Y MOto10v 10t0 10 108010 11 Impostare il calibratore sulla tensione di riferimento alta ed applicarla al modulo Viene quindi visualizzata la procedura guidata High Reference Voltage Signals in cui sono indicati i canali che verranno calibrati per il riferimento alto e la gamma di calibrazione Inoltre indicato anche il segnale di riferimento atteso all ingresso
339. line necessario accedere alla scheda Calibration nella finestra di dialogo Module Properties Per informazioni sulle procedure vedere a pagina 214 nel Capitolo 10 Per calibrare il modulo attenersi alla seguente procedura 1 Visualizzare la scheda Calibration nella finestra di dialogo Module Properties E Module Properties Local 6 1756 IR61 1 1 Calibration _ybration Offset Start Calibration Calibration Counts 1 to 487 ohms 0 999695 1 to 487 ohms 1 000732 1 to 487 ohms 0 999329 1 to 487 ohms 1 009338 1to 487 ohms 0 999329 r Module Last Successfully 1 to 487 ohms 1 000244 Calibrated on 12 7 2005 Status Running 2 Fare clic su Start Calibration per accedere alla procedura guidata di calibrazione Calibration Wizard che guider nel processo IMPORTANTE Indipendentemente dalla gamma di applicazioni in ohm selezionata prima della calibrazione il modulo 1756 IR6l esegue la calibrazione soltanto nella gamma 1 487 Q 248 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix 3 Impostare i canali da calibrare i Calibration Wizard Select the Channel s to Calibrate Select the channel s to Calibration calibrate using the Calibrate checkbox Calibration Range Calibration Gain Channel Calibrate Calibrati Counts 16 16 35 1 to 487 ohms 1 to 487 ohms 1 to 487 ohms 1 to 487 ohms 1 to 487 ohms
340. lle parole di errore del canale del modulo 1756 IF8 modalit numeri tei ie Bit delle parole di stato del canale del modulo 1756 IF8 modalit numeri interi Luria Capitolo 5 Inti duzione s s fucile eteri aa Uso della sorgente di alimentazione isolata sul modulo I 96 IFGCISx crociera ae dira Calcoli relativi all alimentazione del modulo 1756 IF6CIS Altri dispositivi installati nell anello di cablaggio Scelta di un formato dati L00LL uneen nnne Caratteristiche e funzioni specifiche dei moduli 1756 IF6I e I7ZS6 1F6CIS feure lio ia rivedi A ln iaia Pi gamme dii lalaiaa Filtio ispillo rosi E E ORE R Campionamento in tempo reale 10 10 Rilevamento di sottogamma sovragamma LICodig iaia Allarmi di processo s isiriries pile eh Allimmedivatazion eau Rilevamento cavo mancante Uso degli schemi a blocchi e di principio degli ingressi dei moduli Schemi di principio dellato campo cri irta Cablaggio del modulo 1756 IF6CIS L Cablaggio del modulo 1756 1F6L carrara Segnalazione di errori e di stato del modulo 1756 IF6CIS o 1 56 1E6l ica ail assi Segnalazione di errori in modalit virgola mobile Bit delle parole di errore del modulo modalit virgola mobile Bit delle parole di errore del canale modalit virgola mobile Bit delle parole di stato del canale modalit virgola mobile
341. lle sei parole di stato del canale una per ciascun canale visualizza una condizione diversa da zero se si verifica un errore nel canale in questione in presenza delle condizioni sotto elencate Alcuni di questi bit determinano l impostazione di bit in altre parole di errore Se si impostano i bit di allarme di limite alto o basso bit 1 e 0 in una qualsiasi delle parole il bit corrispondente viene impostato nella parola di errore del canale Quando il bit di errore di calibrazione bit 4 impostato in una qualsiasi delle parole il bit di errore di calibrazione bit 11 viene impostato nella parola di errore del modulo Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano le impostazioni di tutti i bit delle parole Tag Bit Evento che determina l impostazione di questo tag parola di stato ChxNotaNumber Bit 5 Questo bit impostato quando il valore di uscita ricevuto dal controllore NotANumber valore NAN IEEE Il canale di uscita mantiene il suo ultimo stato ChxCalFault Bit 4 Questo bit impostato quando si verifica un errore durante la calibrazione Questo bit determina anche l impostazione del bit appropriato nella parola di errore del canale ChxInHold Bit 3 Questo bit impostato quando per il canale di uscita attiva la funzione di mantenimento Il bit viene azzerato quando il valore di uscita in modalit Esecuzione risulta entro lo 0 1 della scala intera del valore di eco corrente ChxRampAla
342. llo di pacchetto richiesto RPI nel Capitolo 2 Inhibit Module Selezionare la casella per impedire la comunicazione tra il controllore proprietario ed il modulo Questa opzione consente di eseguire interventi di manutenzione sul modulo senza che vengano segnalati errori al controllore Per ulteriori informazioni vedere Inibizione del modulo nel Capitolo 3 Major Fault On Controller If Connection Fails Selezionare la casella affinch venga segnalato un While in Run Mode errore grave in caso di errore di connessione con il modulo in modalit Esecuzione Per informazioni importanti su questa casella di controllo vedere Configurare la generazione di un errore grave in Controllori Logix5000 Informazioni e stato Manuale di programmazione pubblicazione 1756 PM015D IT P Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 209 Capitolo 10 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Nome del campo Descrizione Use Unicast Connection on EtherNet IP Visualizzato solo per i moduli analogici se si utilizza il software RSLogix5000 versione 18 o successiva in uno chassis EtherNet IP remoto Utilizzare la casella di controllo di default se non vi sono altri controllori in modalit di ascolto Deselezionare la casella se nel sistema sono presenti altri controllori in ascolto Module Fault La casella fault vuota se si offline Se si verifica un errore il tipo di errore di connessione vien
343. locale Certificazione completa per tutte le applicazioni che lo richiedono Le certificazioni variano in base al numero di catalogo Per un elenco completo delle certificazioni associate a ciascun numero di catalogo vedere l Appendice A Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Cosa sono i moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 1 Utilizzo di un modulo 1 0 nel sistema ControlLogix I moduli ControlLogix vengono montati in uno chassis ControlLogix ed utilizzano una morsettiera rimovibile RTB oppure un cavo per modulo di interfaccia IFM serie 149201 per collegare tutto il cablaggio lato campo Prima di installare ed utilizzare il modulo necessario seguire le seguenti operazioni e Installazione e collegamento a terra di uno chassis 1756 e di un alimentatore Per l installazione di questi prodotti vedere le pubblicazioni elencate in Ulteriori riferimenti a pagina 13 e Ordinazione e ricezione di una morsettiera rimovibile o di un modulo di interfaccia IFM e dei componenti specifici per l applicazione IMPORTANTE Le morsettiere rimovibili e i moduli di interfaccia non vengono forniti insieme al modulo Tipi di moduli 1 0 analogici ControlLogix Num di Cat Descrizione RTB utilizzata Pagina 1756 1F16 Modulo di ingresso analogico in corrente tensione non isolato a 16 pt f 294 1756 IF8 Modulo di ingresso analogico in corrente
344. log Group Fault Bit impostato quando viene impostato uno qualunque dei bit nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente AnalogGroupFault Calibrating Bit impostato quando viene calibrato uno qualsiasi dei canali del modulo Quando questo bit impostato vengono impostati tutti i bit utilizzati nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente Calibrating Calibration Fault Bit impostato quando viene impostato un qualsiasi bit di errore di calibrazione di un singolo canale Il nome del tag corrispondente CalibrationFault Bit delle parole di errore del canale modalit virgola mobile In condizioni di funzionamento normale del modulo i bit delle parole di errore del canale vengono impostati se si verifica una condizione di allarme limite alto o basso o una condizione di collegamento interrotto su uno dei canali corrispondenti solo in configurazione 0 20 mA Quando si utilizza la parola di errore dei canali il modulo 1756 OF4 utilizza i bit 0 3 mentre il modulo 1756 OF8 utilizza i bit 0 7 Pertanto per verificare rapidamente se esistono condizioni di errore su un canale possibile controllare se presente un valore diverso da zero in questa parola Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano le impostazioni di tutti i bit delle parole di errore del canale Questa condizione determina Determina la visualizzazione dei seguenti bit delle l impostazi
345. logica ladder per la riconfigurazione ed i servizi di runtime Sblocco di allarmi nel modulo 1756 OFGVI I rami di esempio 5 7 mostrano come sbloccare i seguenti allarmi in un modulo 1756 OFGVI e Allarme di limite alto Ramo 5 e Allarme di limite basso Ramo 6 e Allarme di rampa Ramo 7 MainProgram MainRoutine ox ae Fare clic sulla casella Unlatch Gi H ti 7 IRE Locat31 Data5 Locat21 ChOHLim Alam MSG dei singoli rami per Il ramo 5 sblocca l allarme di limite alto 5 E JE Type CIP Generic Len nr Message Control Slot2_Ch0_High_Limit_unlatch rr visualizzare le informazioni di I bi bl r dirti configurazione e e fee Local 3 1 Data 6 Local 2 1 ChOLLimit larm MSG Il ramo 6 sblocca l allarme di limite basso E J Type CIP Generi no iezi i b Mossa para Slot2_ChO_Low _Limit_unlatch EEE bi Bi comunicazione ad pen essi associate Input bit to enable Unlatch I 7 bl r Il di 7 Local 3 Data 7 Local 2 1 ChORampAlerm 7 aP MSG bai E JE e CIP Generi END ramo sblocca l allarme di rampa Message Control Slot2_ChO_Ramp_alarm_unlatch H CDNS a IERI End IE MainRoutine 7 1 A Finestre di dialogo Configuration La finestra di dialogo di esempio riportata a sinistra illustra la configurazione del ramo 5 Nella finestra di dialogo di esempio a destra necessario immettere solo Service Type e Instance Software RSLogix 5000 Versione 10 e succe
346. lore proprietario Modulo ponte ControlNet Modulo ponte ControlNet Modulo d uscita a n ssi a E m Z ag ca J DELE Ie Tato ELE E CIS l o ato eb mj Pati Da a i gt t Trasferimenti immediati 5 proprietario alla frequenza del backpl I modul 2 O plane al modulo ji del modulo 5 S S 30 Frequenza dati in uscita almeno pari all RPI 41360 ControlNet L area riservata sulla rete ed il momento di invio dei dati di uscita da parte del controllore sono reciprocamente asincroni Ci significa che esistono due scenari possibili in relazione a quando il modulo riceve i dati di uscita dal controllore in uno chassis in rete uno ottimale ed uno critico Scenario ottimale dell RPI Nello scenario ottimale il controllore invia i dati in uscita subito prima che venga reso disponibile lo spazio di rete riservato In questo caso il modulo di uscita remoto riceve i dati pressoch immediatamente Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Funzionamento dei moduli 1 0 analogici nel sistema ControlLogix System Capitolo 2 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Scenario critico dell RPI Nello scenario critico il controllore invia i dati in uscita subito dopo il passaggio dello spazio di rete riservato In questo caso il modulo non ricever i dati fino al successivo spazio di rete schedulato IMPORTANTE Lo scenario ottimale
347. lore sul morsetto a vite di uscita entro lo 0 1 della scala intera garantendo un trasferimento senza brusche variazioni Se viene selezionata la funzione Mantenimento per inizializzazione se si verifica una delle tre seguenti condizioni le uscite manterranno lo stato corrente e La connessione iniziale viene stabilita dopo l accensione e Viene stabilita una nuova connessione dopo un errore di comunicazione e Si verifica un passaggio dalla modalit Programmazione alla modalit Esecuzione Il bit InHold per un canale indica che per il canale attiva la funzione di mantenimento Per informazioni sull abilitazione del bit di mantenimento per inizializzazione vedere a pagina 220 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 169 Capitolo 8 Moduli di uscita analogici isolati 1756 OF6CI e 1756 OF6VI 170 Blocco Limitazione Il blocco limita l uscita dal modulo analogico in modo che si mantenga all interno di una gamma configurata dal controllore anche quando il controllore comanda un segnale di uscita non rientrante in tale gamma Questa funzione di sicurezza prevede l impostazione di un blocco alto e di un blocco basso Una volta determinati i blocchi per un modulo tutti i dati ricevuti dal controllore che superano tali valori impostano un allarme di limite appropriato e riportano l uscita a quel limite ma non oltre il valore richiesto Ad esempio un applicazione pu impostare il blocco alto di un modulo s
348. lot Se viene rilevata la presenza di un dispositivo il controllore invia automaticamente i dati di configurazione e si verifica uno dei seguenti eventi e se i dati sono appropriati per il modulo rilevato nello slot viene stabilita una connessione ed il sistema inizia a funzionare e se i dati di configurazione non sono appropriati vengono respinti e viene visualizzato un messaggio di errore nel software In tal caso i dati di configurazione possono essere inadatti per svariati motivi Ad esempio i dati di configurazione di un modulo potrebbero essere appropriati ma una mancata corrispondenza nella codifica elettronica impedisce il normale funzionamento Il controllore mantiene e monitora la propria connessione con un modulo Qualsiasi interruzione della connessione ad esempio in caso di rimozione di un modulo dallo chassis sotto tensione fa s che il controllore imposti i bit di stato di errore nell area dati associata al modulo Il software di programmazione RSLogix 5000 monitora questa area dati per comunicare gli errori del modulo Capitolo 2 Funzionamento dei moduli 1 0 analogici nel sistema ControlLogix System Funzionamento dei moduli di ingresso Moduli di ingresso in uno chassis locale 24 Nei sistemi I O tradizionali il controllore interroga i moduli di ingresso per ottenere il loro stato di ingresso Nel sistema ControlLogix una volta stabilita la connessione i moduli di ingresso analogici non vengono interrog
349. ltro del modulo 60 Hz Con questa impostazione si ha all incirca un filtraggio di 3 dB su un ingresso di 60 Hz Utilizzare la tabella seguente per scegliere l impostazione del filtro del modulo Filtri del modulo disponibili e relativi dati prestazionali Impostazione filtro del modulo Modalit di cablaggio 10 Hz 50 60 Hz 100 Hz 250 Hz 1000 Hz 3dB 2 default Intervallo di campionamento Modalit single ended 488 ms 88 ms 56 ms 28 ms 16 ms minimo RTS 244 ms 44 ms 28 ms 14 ms 8 ms Modalit numeri interi Differenziale ad alta velocit 122 ms 22 ms 14 ms 7 ms 5 ms Tempo di campionamento minimo Modalit single ended 488 ms 88 ms 56 ms 28 ms 18 ms RTS 244 ms 44 ms 28 ms 14 ms 11 ms Modalit virgola mobile Differenziale ad alta velocit 122 ms 22 ms 14 ms 7 ms 6ms Risoluzione effettiva 16 bit 16 bit 16 bit 14 bit 12 bit a Per una reiezione al rumore ottimale a 50 60 Hz gt 80 dB scegliere il filtro a 10 Hz 0 Nel peggiore dei casi il tempo di raggiungimento del 100 di una variazione a gradino il doppio dei tempi di campionamento RTS 60 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Capitolo 4 Campionamento in tempo reale Questo parametro indica al modulo la frequenza di scansione dei relativi canali di ingresso e di ricezione di tutti i dati disponibili Terminata la scansione di
350. ma 12 78 mV 1 4 uv bit Sulla base dello schema riportato a pagina 137 la dispersione del modulo per la condizione di filo interrotto pari a tensione di polarizzazione resistenza pull up 0 44 V 20 MQ 22 nA Pertanto la resistenza massima dell anello della termocoppia data dalla somma della resistenza totale dell anello entrambi i conduttori Applicando questa equazione nel caso della gamma 12 30 mV la resistenza massima dei conduttori pari a 16 Q per un errore massimo pari a met della risoluzione 1 2 0 7 uv bit 22 nA Nel caso della gamma 12 78 mV la resistenza massima dei conduttori pari a 32 Q per un errore massimo pari a met della risoluzione 1 2 1 4 uv bit 22 nA Per ulteriori informazioni vedere la nota tecnica ID 59091 1756 IT6I and 1756 IT 612 Thermocouple Lead Length Calculations nella nostra Knowledgebase I moduli 1756 IT6I e 1756 IT6I2 sono compatibili con termocoppie con e senza messa a terra Tuttavia oltre a permettere di utilizzare due tipologie di termocoppie in pi D e TXK XK L il modulo 1756 IT612 presenta le seguenti caratteristiche e maggiore precisione di compensazione della giunzione fredda e maggiore precisione del modulo Per informazioni dettagliate vedere a pagina 135 Mentre il modulo 1756 IT6I pu riportare differenze tra la temperatura della giunzione fredda tra i canali e la temperatura effettiva anche dell ordine di 3 C il modulo 1756 IT612 essen
351. mazioni dettagliate sui formati dati di ingresso ed uscita vedere a pagina 205 nel Capitolo 10 Nella seguente tabella sono elencate le caratteristiche e funzioni specifiche dei moduli di uscita analogici non isolati Caratteristiche e funzioni specifiche dei moduli di uscita analogici non isolati Funzione Pagina Rampa Limitazione di variazione 151 Mantenimento per inizializzazione 151 Rilevamento di collegamento interrotto 152 Blocco Limitazione 152 Allarmi di blocco e limite 153 Eco dei dati 153 Sui moduli 1756 OF4 o 1756 OF8 possibile combinare le uscite in corrente e tensione Le altre caratteristiche e funzioni comuni sono descritte nelle pagine seguenti Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di uscita analogici non isolati 1756 0F4 e 1756 0F8 Capitolo 7 Rampa Limitazione di variazione Questa funzione limita la velocit a cui pu variare un segnale di uscita analogico Ci impedisce che variazioni rapide dell uscita danneggino i dispositivi controllati da un modulo di uscita denominata anche limitazione di variazione Tipi di rampa Tipo di rampa Descrizione Rampa in modalit Esecuzione Questo tipo di rampa si verifica quando il modulo in modalit esecuzione ed inizia il funzionamento alla massima velocit di rampa configurata quando il modulo riceve un nuovo livello di uscita IMPORTANTE disponibile solo in modalit virgola mobile Modalit da ra
352. modalit di modo comune Float data single ended mode Dati di ingresso interi se il modulo 1756 1F16 o 1756 IF8 in modalit differenziale Integer data differential mode Dati di ingresso interi se il modulo 1756 1F16 o 1756 IF8 in modalit ad alta velocit Integer data high speed mode Dati di ingresso interi se il modulo 1756 1F16 o 1756 IF8 in modalit di modo comune Dati di ingresso specifici utilizzati da un controllore non proprietario del modulo d ingresso La definizione di queste opzioni identica a quella delle opzioni precedenti con denominazione simile l unica eccezione data dal fatto che esse rappresentano connessioni di solo ascolto tra il modulo di ingresso analogico e il controllore di solo ascolto Integer data single ended mode Listen only CST timestamped float data Listen only CST timestamped integer data Listen only float data Listen only integer data Listen only CST timestamped float data differential mode Listen only CST timestamped float data high speed mode Listen only CST timestamped float data single ended mode Listen only CST timestamped integer data differential mode Listen only CST timestamped integer data high speed mode Listen only CST timestamped integer data single ended mode Listen only Float data differential mode Listen only Float data high speed mode Lis
353. modulo secondi TA costante di tempo del filtro digitale secondi Xn ingresso attuale PV non filtrata Come mostrato nell illustrazione applicando una variazione a gradino in ingresso per illustrare la risposta del filtro si pu vedere che dopo un tempo pari alla costante di tempo del filtro digitale viene raggiunto il 63 2 della risposta totale Ogni ulteriore costante di tempo corrisponde al 63 2 della risposta restante 100 Ampiezza Ingresso non filtrato TA 0 015 TA 0 55 Rara TA 0 995 16723 0 0 01 0 5 0 99 Tempo in secondi Per l impostazione del filtro digitale vedere a pagina 210 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 99 Capitolo 5 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 1F61 Allarmi di processo Gli allarmi di processo indicano quando il modulo ha superato i limiti alto e basso configurati per ciascun canale possibile mantenere impostati gli allarmi di processo Gli allarmi sono impostati su quattro punti di scatto allarme configurabili dall utente e Massimo 3 Alto e Basso e Minimo IMPORTANTE Gli allarmi di processo sono disponibili solo in applicazioni che prevedono l utilizzo della modalit in virgola mobile valori per ciascun limite sono immessi in unit ingegneristiche in scala Banda morta di allarme possibile configurare una
354. modulo 1756 1F8 Nelle pagine seguenti sono riportati esempi di cablaggi in corrente e tensione Alimentazione di anello fornita dall utente NOTE 1 Utilizzare la tabella seguente per cablare il modulo in modalit differenziale relativi al modulo 1756 IF8 Canale 0 TIA IN 0 A IN 1 i IN 2 IN 3 Massa schermo RTN Canale 3 IN 4 i IN 5 Trasmettitore IN 6 a2fili la L N7 L Noh utilizzato Non utilizzato Non utilizzato Non utilizzato RIN Non utilizzato Non utilizzato Non utilizzato Non utilizzato Canale Morsetti Canale 0 IN 0 IN 1 ed i RTN 0 Canale 1 IN 2 IN 3 ed i RTN 2 Canale 2 IN 4 IN 5 ed i RTN 4 Canale 3 IN 6 IN 7 ed i RTN 6 a IT TN AR sla AN AB ta EN DOM D D D o DOD ID 2 Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente i RTN i RTN 1 i RTN 2 i RTN 3 RTN i RTN 4 i RTN 5 i RTN i RTN 7 Non utilizzato Non utilizzato Non utilizzato Non utilizzato RIN Non utilizzato Non utilizzato Non utilizzato Non utilizzato 3 Tra i morsetti IN x e i RTN x collegato un resistore dell anello di corrente da 2490
355. modulo I O 1756 IF8 invia in multicast i dati di stato errore al controllore proprietario di ascolto con i suoi dati dei canali I dati di errore sono organizzati in modo tale che gli utenti possano scegliere il livello di dettaglio che desiderano per esaminare le condizioni di errore Vi sono tre livelli di tag combinati per fornire un livello di dettaglio sempre maggiore in merito alla causa specifica degli errori del modulo Nella seguente tabella sono elencati i tag che possono essere esaminati in logica ladder quando si verifica un errore Tag Parola di errore del modulo Descrizione Fornisce il riepilogo degli errori Il nome del tag corrispondente ModuleFaults Parola di errore del canale Segnala il verificarsi di un errore di sottogamma di sovragamma e di comunicazione Il nome del tag corrispondente ChannelFaults Quando si esamina la parola di errore del canale per verificare gli errori tenere presente quanto segue e 8 canali sono utilizzati con cablaggi single ended e 4canali sono utilizzati con cablaggi differenziali e 2 canali sono utilizzati con cablaggi differenziali ad alta velocit e Tutti i byte iniziano con il bit 0 Parole di stato del canale Queste parole una per canale forniscono segnalazioni relative ad errori di sottogamma e sovragamma dei singoli canali per allarmi di processo allarmi di variazione ed errori di calibrazione Il nome del tag corrispondente ChxStatus IMP
356. modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 1F61 Tag parola di stato ChxCalFault Bit delle parole di stato del canale modalit virgola mobile Una qualsiasi delle sei parole di stato del canale una per ciascun canale visualizza una condizione diversa da zero se si verifica un errore nel canale in questione in presenza delle condizioni sotto elencate Alcuni di questi bit determinano l impostazione di bit in altre parole di errore Se si impostano i bit di sottogamma e sovragamma bit 6 e 5 in una qualsiasi delle parole il bit corrispondente viene impostato nella parola di errore del canale Quando il bit di errore di calibrazione bit 7 impostato in una qualsiasi delle parole il bit di errore di calibrazione bit 11 viene impostato nella parola di errore del modulo Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano le impostazioni di tutti i bit delle parole Bit Evento che determina l impostazione di questo tag Bit 7 Bit impostato quando si verifica un errore durante la calibrazione del canale in questione che determina una calibrazione errata Questo bit determina anche l impostazione del bit 9 nella parola di errore del modulo Underrange Bit 6 Bit impostato quando il segnale di ingresso sul canale minore o uguale al segnale minimo rilevabile Per ulteriori informazioni sul segnale minimo rilevabile per ciascun modulo vedere a pagina 98 Questo bit determina anche l impo
357. modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 IF6I Capitolo 5 Segnalazione di errori e di stato del modulo 1756 IF6CIS o 1756 IF61 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 I moduli 1756 IF6CIS e 1756 IF6I inviano in multicast i dati di stato e di errore al controllore proprietario di ascolto con i dati dei canali I dati di errore sono organizzati in modo tale che gli utenti possano scegliere il livello di dettaglio che desiderano per esaminare le condizioni di errore Vi sono tre livelli di tag combinati per fornire un livello di dettaglio sempre maggiore in merito alla causa specifica degli errori del modulo Nella seguente tabella sono elencati i tag che possono essere esaminati in logica ladder quando si verifica un errore Tag Descrizione Parola di errore del Fornisce il riepilogo degli errori Il nome del tag corrispondente ModuleFaults modulo Parola di errore del Segnala il verificarsi di un errore di sottogamma di sovragamma e di canale comunicazione Il nome del tag corrispondente ChannelFaults Parole di stato del Queste parole forniscono segnalazioni relative ad errori di sottogamma e canale sovragamma per allarmi di processo allarmi di variazione ed errori di calibrazione peri singoli canali Il nome del tag corrispondente ChxStatus IMPORTANTE Vi sono delle differenze tra le modalit in virgola mobile e numeri interi per quanto riguarda la segnalazione degli errori dei m
358. more modo comune 120 dB a 60 Hz 100 dB a 50 Hz Larghezza di banda canale 15 Hz Tempo di stabilizzazione lt 80 ms 5 della scala intera Precisione da calibrato a 25 C Superiore allo 0 1 della gamma Frequenza di calibrazione 6 mesi Deriva offset 10 MQ C Deriva guadagno con temperatura 50 ppm C 90 ppm C max Errore modulo 0 54 della gamma Tempo di scansione modulo 25 ms min virgola mobile ohm 50 ms min virgola mobile temperatura 10 ms min numeri interi ohm Tensione di isolamento 250 V continua tipo di isolamento base da canali di ingresso a backplane e da canale di ingresso a canale Prova di selezione a 1350 V CA per 2 s Morsettiera rimovibile 1756 TBNH 1756 TBSH Larghezza slot 1 Dimensioni cavo Cavo di rame unifilare o a treccia da 0 33 2 1 mm 22 14AWG per temperature di 90 C o superiori isolamento massimo 1 2 mm Categoria cavi 28 Codice temperatura nordamericano T4A Codice temperatura IEC T4 Tipo custodia Nessuno tipo aperto 0 Dipende dal filtro a spillo 2 B Se si utilizzano cavi di dimensioni massime necessaria una calotta profonda numero di catalogo 1756 TBE Pianificare l instradamento dei conduttori in conformit alle descrizioni riportate nel manuale di installazione di sistema servendosi di queste informazioni sulla categoria Consultare Criteri per il cablaggio e l
359. morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente Q Zg ID EN gagga M DIO a i RT N0 s i RIN 1 i RTN 2 lt lt Ponticelli i RIN 3 l RTN A i RTN 4 iRTN 5 I i RTN 6 i RTN 7 Non utilizzato Non utilizzato Non utilizzato Non utilizzato RTN Non utilizzato Non utilizzato Non utilizzato Non utilizzato 2 Per le applicazioni in corrente tutti i morsetti contrassegnati come iRTN devono essere cablati sui morsetti contrassegnati come RTN 3 Tra i morsetti IN x e i RTN x collegato un resistore dell anello di corrente da 2490 4 I dispositivi aggiuntivi registratori a nastro ecc devono essere collocati nella posizione A nell anello di corrente 5 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Capitolo 4 Esempio di cablaggio in tensione single ended del modulo 1756 1F8
360. mpa a Questo tipo di rampa si verifica quando l attuale valore di uscita passa al programmazione valore di programmazione una volta ricevuto un comando di programmazione dal controllore Modalit da rampa ad errore Questo tipo di rampa si verifica quando l attuale valore di uscita passa al valore di errore dopo che si verificato un errore di comunicazione Il tasso di variazione massimo delle uscite espresso in unit ingegneristiche al secondo ed detto velocit massima di rampa Per informazioni su come abilitare la rampa in modalit Esecuzione ed impostare la velocit massima di rampa vedere a pagina 223 Mantenimento per inizializzazione La funzione di Mantenimento per inizializzazione fa s che le uscite mantengano lo stato corrente fino a quando il valore comandato dal controllore corrisponde al valore sul morsetto a vite di uscita entro lo 0 1 della scala intera garantendo un trasferimento senza brusche variazioni Se viene selezionata la funzione Mantenimento per inizializzazione se si verifica una delle tre seguenti condizioni le uscite manterranno lo stato corrente e La connessione iniziale viene stabilita all accensione e Viene stabilita una nuova connessione dopo un errore di comunicazione e Si verifica un passaggio dalla modalit Programmazione alla modalit Esecuzione Il bit InHold per un canale indica che il canale in stato di mantenimento Per informazioni sull abilitazione del bit
361. mped integer data Modifica della configurazione di I software di programmazione RSLogix 5000 crea automaticamente tag e tipi di default per i moduli d ingresso d ingresso dati definiti dal modulo durante la creazione di un modulo In questa sezione sono descritte le procedure di modifica della configurazione di default dei moduli I tipi di dati sono rappresentazioni simboliche della configurazione del modulo e dei dati di ingresso ed uscita I tag permettono di avere un nome univoco ad esempio nel caso in cui il tipo di dati definito dall utente e lo slot si trovino sul controllore Queste informazioni sono utilizzate per la comunicazione dei dati tra controllore e modulo Per modificare una configurazione default attenersi alla seguente procedura 1 Nella finestra di dialogo New Module verificare che Open Module Properties sia selezionato 2 Fare clic su OK Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 207 Capitolo 10 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix E Module Properties ENBT 4 1756 IF61 1 1 General Connection Module Info Configuration Alarm Configuration Calibration Backplane _ Requested Packet Interval API Ho0 0 ms 25 0 750 0 ms C Inhibit Module C Major Fault On Controller If Connection Fails while in Run Mode Use Unicast Connection over EtherNet IP Module Fault Status Offline Viene quindi visualizzata la finestra di dialogo Modu
362. n onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 80 a 2000 MHz IEC 61000 4 3 10 V m con 50 impulso 200 Hz 100 AM a 900 MHz 10 V m con 50 impulso 200 Hz 100 AM a 1890 MHz 3 V m con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 2000 a 2700 MHz Immunit EFT B 2 kV a 5 kHz sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 4 Immunit a transitori elettrici 2 kV fase terra CM sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 5 Immunit alle frequenze radio condotte 10 V rms con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 150 kHz a 80 MHz sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 6 292 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A Certificazioni 1756 1F8 Certificazione 1756 1F8 UL Omologazione UL per apparecchiature di controllo industriale certificazione per USA e Canada Vedere file UL E65584 CSA Apparecchiatura di Controllo di Processo Certificata CSA Vedere file CSA LR54689C Apparecchiatura di Controllo di Processo Certificata CSA per l uso in aree pericolose di Classe I Divisione 2 Gruppi A B C D Vedere file CSA LR69960C CE C Tick Direttiva CEM 2004 108 CE dell Unione Europea conforme a e EN 61326 1 Requisiti industriali Apparecchi elettrici di misura controllo e laboratorio e EN61000 6 2 Immunit industriale e EN61000 6 4 Emissioni industriali e EN61131 2 Controllori programmabili Art 8 Zona A e B Direttiva bassa tensione 2006 95 CE dell Unione Europea
363. nal Low Engineering joo v pfo JE fioo ms Status Running Cancel Apply Help Se un opzione disabitata in modalit Esecuzione impostare il controllore in modalit Programmazione ed attenersi alla seguente procedura 1 Apportare le modifiche necessarie alla configurazione 2 Eseguire una delle seguenti operazioni e Fare clic su Apply per salvare una modifica ma rimanere nella finestra di dialogo per scegliere un altra scheda e Fare clic su OK se le modifiche sono state completate Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 227 Capitolo 10 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix 228 Quando si cerca di scaricare i nuovi dati di configurazione sul modulo viene visualizzato il seguente avviso RSLogix 5000 DANGER Configuration change in multi controller systems If two or more controllers are sharing this module applying these configuration changes could affect the operation of the other controllers I Inhibit this connection before applying configuration change Inhibiting connection may prevent re connecting to this module until other controllers have been appropriately configured If configuration changes are accepted without inhibiting this connection then other controller s in the system may misinterpret data until other controller s have been appropriately configured Apply changes to module configuration IMPORTANTE Se si modifica la configurazi
364. ne 10Vt010vy Sensor Dffset 0 0 Scaling High Signal High Engineering 10 0 VO 10 0 Digital Filter Notch Filter Low Signal Low Engineering 3 In corrispondenza di Input Range scegliere la gamma dal menu a discesa per eseguire la calibrazione dei canali 4 Fare clic su OK 242 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 11 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 5 Fare clic sulla scheda Calibration nella finestra di dialogo Module Properties E Module Properties Local 0 1756 1F611 1 1 000793 _ 0 998413 0 999329 0 998657 0 997803 0 998718 Status Running Module Last Successfully Calibrated on 10 26 2004 6 Fare clic su Start Calibration per accedere alla procedura guidata di calibrazione Calibration Wizard che guider nel processo Se il modulo non in modalit Programmazione viene visualizzato un messaggio di avviso necessario cambiare manualmente l impostazione del modulo passando in modalit Programmazione prima di fare clic su Yes RSLogix 5000 A DANGER Calibration should not be performed on a module currently being used for control There also exists a module identity mismatch All channels will freeze at their current values and control may be interrupted Continue with Calibration 7 Impostare i canali da calibrare
365. ne 3 Il modulo ristabilisce la comunicazione dopo l errore Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Definizioni dei tag 1 0 analogici Appendice B Tag di configurazione in modalit virgola mobile Nome del tag Tipo di dati Moduliapplicabili Definizione ChoConfigRamp BOOL Tutte le uscite Attiva il mantenimento per l allarme di variazione Il mantenimento fa s che l allarme di AlarmLatch variazione resti impostato fino a quando non viene inviato esplicitamente un servizio di sblocco al canale o all allarme ChoConfigLimit BOOL Tutte le uscite Attiva il mantenimento per l allarme di limite di blocco Il mantenimento fa s che gli allarmi AlarmLatch di limite rimangano impostati fino a quando non viene inviato esplicitamente un servizio di sblocco al canale o all allarme ChoConfigFault Mode BOOL Tutte le uscite Seleziona la modalit di funzionamento del canale di uscita in caso di errore di comunicazione Mantiene l ultimo stato 0 oppure passa ad un valore definito dall utente 1 ChOConfigFaultValue definisce il valore assegnato in stato di errore se il bit impostato ChoConfigProg BOOL Tutte le uscite Seleziona la modalit di funzionamento del canale di uscita quando si verifica il passaggio in Mode modalit Programmazione Mantiene l ultimo stato 0 oppure passa ad un valore definito dall utente 1 ChOConfigProgValue definisce il valore assegnato in stato di programmazione se
366. ne source min 20V CC Tensione source max 30V CC Corrente source max Corrente limitata a lt 30 mA Tempo di rilevamento circuito aperto Lettura zero entro 5 s Protezione da sovratensione max 30 V CA CC con PTC e resistore di rilevamento Reiezione al rumore modo normale 60 dB a 60 Hz Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche tecniche 1756 IF6CIS Attributo Reiezione al rumore modo comune 1756 IF6CIS 120 dB a 60 Hz 100 dB a 50 Hz Larghezza di banda canale Tempo di stabilizzazione 3 262 Hz 3 dB lt 80 ms 5 della scala intera Precisione da calibrato nom Superiore allo 0 1 della gamma a 25 C Precisione da calibrato max 0 025 della gamma a 25 C Frequenza di calibrazione 12 mesi Deriva offset 200 pA C Deriva guadagno con temperatura nom 17 ppm C 0 36 puA C Deriva guadagno con temperatura max 35 ppm C max 0 74 uA C max Errore modulo 0 2 della gamma Tempo di scansione di ingresso del modulo min 25 ms min virgola mobile 10 ms min numero intero Tensione di isolamento 250 V continua tipo di isolamento base da canali di ingresso a backplane e da canale di ingresso a canale Prova di selezione a 1350 V CA per 2 s Morsettiera rimovibile 1756 TBNH 1756 TBSH Larghe
367. nella finestra di dialogo Module Properties E Module Properties Local 4 1756 0F6CI1 1 General Connection Module Info Configuration Output State Limits Calibration Backplane 260 Channel Calibration Range n P Start Calibration Dto 20 mA 0 993774 Oto20mA 0 992981 Dto 20 mA 0 990356 Dto 20 mA 0 994446 Oto 20 mA 0 992615 li Module Last Successfully Calibrated on Oto 20mA 0 993469 Ai S 10 28 2004 Status Running 6 Fare clic su Start Calibration per accedere alla procedura guidata di calibrazione Calibration Wizard che guider nel processo Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 11 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Se il modulo non in modalit Programmazione viene visualizzato un messaggio di avviso necessario cambiare manualmente l impostazione del modulo passando in modalit Programmazione prima di fare clic su Yes RSLogix 5000 DANGER Calibration should not be performed on a module currently being used for control A There also exists a module identity mismatch All channels will freeze at their current values and control may be interrupted Continue with Calibration 7 Impostare i canali da calibrare Select the channel s to Calibration calibrate using the Channel Calibrate Range Calibrate checkbox Oto 20 m Then c
368. nello di corrente 107 Capitolo 5 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 1F61 1756 IF6CIS Trasmettitore a due fili collegato al modulo ed alimentatore esterno fornito dal cliente con alimentazione di anello a 24 V CC VOUT 1 IN 1 1 RTN 1 VOUT 3 IN 3 I RTN 3 Non utilizzato VOUT 5 IN 5 I RTN 5 108 VOUT 4 IN 4 1 RTN 4 ID ID VOUT 0 I ID Lal Trasmettitore IEB ED RINO ali IEB I VOUT 2 D ID IN 2 1 A I RTN 2 Massa schermo I iS Non utilizzato ID ID D D 43471 NOTE 1 Se si utilizzano alimentatori separati non superare la tensione di isolamento specificata 2 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto 3 dispositivi aggiuntivi come registratori a nastro devono essere collocati in una delle due posizioni A nell anello di corrente Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 IF6I1 Capitolo 5 Cablaggio del modulo 1756 IF61 Nella seguente illustrazione rappresentato un esempio di
369. nessione termocoppia di tipo T in una gamma di ingresso di 12 30 mV Variazione minima in gradi richiesta affinch il modulo 010 7 termocoppia segnali la variazione 200 o 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Risoluzione del modulo gamma 12 78 mV Nella seguente tabella sono indicate le risoluzioni dei moduli termocoppia ControlLogix qualora vengano utilizzati nella gamma di ingresso 12 78 mV Temperatura Risoluzione del modulo in gradi qualora sia collegato a questo tipo di termocoppia dell applicazione B R s E jJ K N T 0 C 0 26 0 26 0 024 0 028 0 092 0 054 0 036 200 C 0 16 0 17 0 019 0 025 0 035 0 042 0 026 400 C 0 28 0 14 0 15 0 017 0 025 0 035 0 038 0 023 600 C 0 23 0 12 0 14 0 017 0 024 0 033 0 04 800 C 0 18 0 11 0 13 0 018 0 022 0 033 0 04 1000 C 0 15 0 11 0 12 0 019 0 024 0 034 0 04 1200 C 0 14 0 10 0 12 0 024 0 036 0 04 1400 C 0 12 0 10 0 12 0 038 1600 C 0 12 0 10 0 12 1800 C 0 12 0 11 0 14 Le informazioni riportate nella tabella sono rappresentate graficamente nelle illustrazioni seguenti Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 377 AppendiceE Informazioni e specifiche supplementari Variazione minima in gradi richiesta affinch il modulo termocoppia segnali la variazione Variazione minima in gradi richiesta affinch il modulo termocoppia segnali la variazione
370. ni relative ad errori di sottogamma e canale sovragamma per allarmi di processo allarmi di variazione ed errori di calibrazione Il nome del tag corrispondente ChxStatus IMPORTANTE Vi sono delle differenze tra le modalit in virgola mobile e numeri interi per quanto riguarda la segnalazione degli errori dei moduli Tali differenze sono illustrate nelle sezioni seguenti 141 Capitolo6 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 Seg nalazione di errori in Nell illustrazione riportata una panoramica del processo di segnalazione degli modalit virgola mobile Parola di errore del modulo descrizione a pagina 143 errori in modalit virgola mobile 15 AnalogGroupFault 15 14 13 14 InGroupFault Le condizioni di sottogamma e sovragamma della 12 11 10 9 8 temperatura della giunzione fredda determinano solo 12 Calibrating 11 Cal Fault 9 CUnderrange solo IT6I 8 COverrange solo IT6I 13 e 10 non sono utilizzati da 1756 IR61 o 1756 IT61 Qualunque bit nella parola di errore del canale imposta 1 l impostazione dei bit 9 e 8 nel caso del modulo 1756 IT61 i A Tali condizioni devono essere monitorate qui anche l errore Analog Group ed Input Group nella parola di errore del modulo Parola di errore del canale descrizione a pagina 143 5 Ch5Fault 4 Ch4Fault 3 h3Fault Un errore di calibrazione
371. nibili Funzioni non disponibili Modalit numeri interi Pi gamme di ingresso Allarmi di processo Filtro del modulo Filtro digitale Campionamento in tempo reale Allarmi di frequenza Conversione in scala Modalit virgola mobile Tutte le funzioni Vedere sotto IMPORTANTE Quando si utilizza il modulo 1756 1F16 in modalit single ended cio in modalit 16 canali con il formato dati a virgola mobile gli allarmi di processo e gli allarmi di variazione non sono disponibili Tale condizione esiste quando il modulo 1756 1F16 cablato solo per la modalit single ended Non si applica al modulo 1756 IF8 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 18 Capitolo 4 Caratteristiche e fu nzioni Nella seguente tabella sono elencate le caratteristiche specifiche dei moduli l a 1756 1F16 e 1756 1F8 specifiche dei moduli di ingresso i analogici non isolati Funzione Diverse gamme di ingresso Pagina 59 Filtro del modulo 60 Campionamento in tempo reale 61 61 Rilevamento di sottogamma sovragamma Filtro digitale 62 Allarmi di processo 63 Allarme di variazione 64 Rilevamento cavo mancante Diverse gamme di ingresso 64 E possibile scegliere tra una serie di gamme operative per ciascun canale del modulo Tale gamma designa i segnali minimo e massimo rilevabili dal modulo Mod
372. no indicate le sezioni del presente manuale dell utente in cui possibile reperire le specifiche relative ai moduli I O analogici ControlLogix Per le specifiche aggiornate relative ai moduli 1 0 vedere 1756 ControlLogix 1 0 Modules Technical Specifications pubblicazione 1756 TD002 Moduli analogici ControlLogix Pagina 1756 IF6CIS 279 1756 IF61 284 1756 1F8 289 1756 1F16 294 1756 IR61 299 1756 IT61 304 1756 IT612 308 1756 0F4 312 1756 0F6CI 316 1756 0F6VI 320 1756 0F8 324 277 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici Caratteristiche e funzioni dei moduli 1 0 analogici 1756 Tipo di modulo Moduli di ingresso analogici 1756 Caratteristiche funzioni Allarmistica dati a bordo Conversione in unit ingegneristiche Campionamento canali in tempo reale Formato dati modalit numeri interi allineamento a sinistra complemento a 2 virgola mobile a 32 bit IEEE Metodo di conversione modulo sigma delta Moduli di uscita analogici 1756 Formato dati modalit numeri interi allineamento a sinistra complemento a 2 virgola mobile a 32 bit IEEE Metodo di conversione modulo DAC con rete a scala monotonicit senza codici mancanti Codifica del modulo elettronica configurabile tramite software Codifica RTB meccanica definita dall utente Modulo misto analogico ad alta velocit 1756 Formato dati modalit numeri interi allineamento a sinistra complemento a 2 virgola mob
373. nserita potrebbe verificarsi un arco elettrico che a sua volta pu causare esplosioni in installazioni che si trovano in aree pericolose Prima di procedere assicurarsi di aver interrotto l alimentazione o che l area non sia pericolosa Il ripetersi di archi elettrici provoca un eccessiva usura dei contatti sia sul modulo che sul connettore di accoppiamento Eventuali contatti usurati possono creare resistenza elettrica che pu pregiudicare il funzionamento del modulo 1 Sbloccare la linguetta di bloccaggio posta sulla parte superiore del modulo 2 Aprire lo sportellino della morsettiera RTB utilizzando la linguetta inferiore 3 Afferrare il punto con la scritta PULL HERE ed estrarre la morsettiera RTB dal modulo 20855 M IMPORTANTE Non afferrare l intero sportello con la mano Pericolo di scossa elettrica 196 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Installazione dei moduli 1 0 ControlLogix Capitolo 9 Rimozione del modulo dallo chassis Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 1 Spingere le linguette di bloccaggio superiore ed inferiore Per rimuovere il modulo dallo chassis attenersi alla seguente procedura 20856 M 20857 M 197 Capitolo 9 Installazione dei moduli 1 0 ControlLogix Note 198 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Capitolo 10 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Introduz
374. nte a 9 V il modulo applica soltanto 8 V ai propri morsetti possibile disabilitare o mantenere impostati gli allarmi di blocco canale per canale IMPORTANTE Il blocco disponibile solo in modalit virgola mobile I valori di blocco sono espressi in conversione in scala in unit ingegneristiche e non vengono aggiornati automaticamente quando si variano i valori alti e bassi di conversione in scala in unit ingegneristiche Se non si verifica l aggiornamento dei valori di blocco il segnale di uscita generato potrebbe essere molto basso il che potrebbe essere erroneamente interpretato come un errore hardware Per informazioni sull impostazione dei limiti di blocco vedere a pagina 223 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di uscita analogici non isolati 1756 0F4 e 1756 0F8 Capitolo 7 Allarmi di blocco e limite Questa funzione opera in abbinamento alla funzione di blocco Quando un modulo riceve dal controllore un valore dati che supera i limiti di blocco applica i valori del segnale corrispondente al limite di blocco ma invia anche un bit di stato al controllore a cui notifica che il valore inviato supera i limiti di blocco Facendo riferimento all esempio sopra riportato se un modulo ha dei limiti di blocco di 8 V e 8 V ma riceve dati per l applicazione di 9 V ai morsetti a vite vengono applicati solo 8 V ed il modulo invia al controllore un b
375. o degli allarmi 46 Capitolo 4 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Questo capitolo descrive le caratteristiche specifiche dei moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati ControlLogix Oltre alle caratteristiche descritte in questo capitolo i moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati supportano tutte le caratteristiche descritte nel Capitolo 3 La seguente tabella elenca le caratteristiche e funzioni aggiuntive supportate dai moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati Caratteristiche e funzioni supplementari dei moduli di ingresso analogici non isolati 55 Capitolo 4 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Scelta di un metodo di cablaggio I moduli 1756 IF16 e 1756 IF8 supportano i seguenti metodi di cablaggio 56 e Metodo di cablaggio single ended e Metodo di cablaggio differenziale e Metodo di cablaggio differenziale ad alta velocit Una volta determinato il metodo di cablaggio per il modulo in uso quando si sceglie un Formato di comunicazione necessario informare il sistema di tale scelta Per ulteriori informazioni vedere a pagina 205 Per informazioni sui vari formati di cablaggio per il modulo 1756 IF16 vedere gli esempi riportati a partire da pagina 70 Per informazioni sui vari formati di cablaggio per il modulo 1756 IF8 vedere gli esempi riportati a parti
376. o 1 nella colonna precedente e dati di ingresso per il canale in questione passano al pi alto valore in ohm in scala associato alla gamma in ohm selezionata e Il tag ChxOverrange x numero del canale impostato a 1 Se la causa corrisponde alla possibilit numero 2 nella colonna precedente e dati di ingresso per il canale in questione passano al pi basso valore in ohm in scala associato alla gamma in ohm selezionata e Iltag ChxUnderrange x numero del canale impostato a 1 127 Capitolo 6 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 Condizioni di cavo mancante In questa applicazione Modulo 1756 IT61 0 1756 IT612 in applicazioni di temperatura Modulo 1756 IT61 0 1756 IT612 in applicazioni in millivolt 128 La condizione di cavo mancante pu essere Se viene rilevata una condizione di cavo mancante si verifica causata da e dati di ingresso per il canale in questione passano al pi alto valore di temperatura in scala associato al tipo di termocoppia selezionata e Il tag ChxOverrange x numero del canale impostato a 1 Scollegamento di un filo dal modulo e dati di ingresso per il canale in questione passano al valore in scala associato al valore di segnale di sovragamma della gamma operativa selezionata in modalit virgola mobile valore in scala massimo possibile oppure a 32 767 livelli in modalit numeri interi e
377. o 12 Introduzione ii lira 273 Indicatori di stato dei moduli d ingresso 273 Indicatori di stato dei moduli d uscita 274 Uso del software RSLogix 5000 per la ricerca guasti 275 Determinazione del ipodiertore spira 276 Appendice A I756 LE6CIS i nei ernia tai 279 IAE i e orrendi alano 284 7S6 IES ann r alan rail agi a An 289 I7S6 IEl6 css EEEE TAE E E N A e ei 294 I S6 IR6L rte al E A E EE 299 756 ITOE M raa aeaa aaa A aa D T ui 304 reS AK P E E EE E E E 308 1756 OFA eena e aridi ein iti 312 1I75S6 OEGGI rolla iii Leali 316 LA56OF6VI reni lie 320 I7S6 OESi iocp onto talia fo rode il li rue gd oli 324 Appendice B Tagin modalit numerninteri aaa 329 Tag di ingresso a numeri inioiiaion ioni coni lara de 329 Tag di uscita nn ametiaterni posta 330 Tag di configurazione in numeriinteti urna 331 Tag in modalit virgola mobile pu diri ina dozalata 333 Tag di ingresso in modalit virgola mobile 333 Tag di uscita in modalit virgola mobile 335 Tag di configurazione in modalit virgola mobile 336 Appendice C Utilizzo delle istruzioni di messaggio 341 Esecuzione del controllo in tempo reale e dei servizi di modulo 341 Esecuzione di un unico servizio per istruzione 342 Creazione di un NUOVO tiger 342 Immissione della configurazione dei messagg
378. o del canale una per ciascun canale descrizione a pagina 88 7 ChxCalFault 6 ChxUnderrange 5 ChxOverrange 4 ChxRateAlarm 3 ChxLAlarm 2 ChxHAlarm 1 ChxLLAlarm 0 ChxHHAlarm Un errore di calibrazione del canale determina l impostazione dell errore di calibrazione nella parola di errore del modulo I Le condizioni di sottogamma e sovragamma impostano i bit di errore dei canali appropriati I bit di allarme 0 4 nella parola di stato del canale non determinano l impostazione di bit aggiuntivi a livelli pi alti Tali condizioni devono essere monitorate qui Il numero di parole di stato del canale dipende dal metodo di comunicazione utilizzato 41514 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Capitolo 4 Bit delle parole di errore del modulo 1756 1F8 modalit virgola mobile I bit di questa parola determinano il livello pi alto di rilevamento degli errori Una condizione diversa da zero in questa parola indica la presenza di un errore nel modulo Per isolare l errore possibile effettuare ulteriori analisi Nella seguente tabella sono elencati i tag che possono essere esaminati in logica ladder quando si verif
379. o del modulo 1756 IF6CIS vedere a pagina 106 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 IF61 Capitolo 5 Scelta di un formato dati Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 I moduli 1756 IF6CIS e 1756 IF6I supportano anche le funzioni descritte al Capitolo 3 Per informazioni su alcune di tali funzioni vedere la tabella Funzione Rimozione ed inserimento sotto tensione RIUP Pagina 36 Segnalazione degli errori dei moduli 36 Configurabile via software 36 Codifica elettronica 37 Accesso all orologio di sistema per funzioni di registrazione cronologica 44 Registrazione cronologica ciclica 44 Modello produttore consumatore Informazioni degli indicatori di stato 44 45 Conformit totale Classe Divisione 2 45 Certificazione Offset sensore 45 46 Latching mantenimento degli allarmi 46 Il formato dati determina il formato dei dati restituiti dal modulo al controllore proprietario e le funzioni caratteristiche disponibili per l applicazione La scelta del formato dati pu essere effettuata quando si sceglie un Formato di comunicazione possibile scegliere uno dei seguenti formati dati e modalit numeri interi e modalit virgola mobile Nella tabella seguente sono indicate le funzioni e caratt
380. o di ripristino e Quando questo metodo di riconfigurazione viene utilizzato sui moduli di uscita TUTTE le uscite dei moduli sono azzerate per almeno tre secondi e Questo metodo di riconfigurazione produce una condizione di Errore grave Major Fault nel controllore nel caso in cui il modulo sia stato inizialmente configurato in questo modo nella seguente finestra E Module Properties Local 3 1756 IR61 1 1 x General Connection Module Info Configuration Alam Configuration Calibration Backplane Requested Packet Interval RPI 2503 ms 25 0 750 0 ms P Inhibit Module Major Fault On Controller If Connection Fails While in Run Mode Module Fault Status Offline Cancel Apply Help e Una volta eseguito il ripristino tutti i controllori di solo ascolto perderanno le connessioni al modulo per un minimo di tre secondi e Se la riconfigurazione viene eseguita su un modulo di ingresso con pi proprietari una volta eseguito il ripristino tutti i proprietari perderanno simultaneamente le loro connessioni Per ristabilire tutte le connessioni tutti i proprietari devono cambiare la propria configurazione impostando gli stessi valori PRIMA che venga eseguita l operazione di ripristino Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Utilizzo della logica ladder per la riconfigurazione ed i servizi di runtime Appendice C Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Il seguente esem
381. o schema con la gamma e la risoluzione dei singoli moduli Sensor Offset Digitare un valore per compensare gli eventuali errori di offset dei sensori Notch Filter possibile utilizzare il valore di default 60 Hz oppure scegliere una frequenza per attenuare il segnale d ingresso alla frequenza specificata Digital Filter Scegliere un valore in millisecondi per specificare la costante di tempo di un filtro digitale di ritardo del primo ordine sull ingresso Un valore pari a 0 disabilita il filtro A pagina 62 nel Capitolo 4 riportato un grafico di esempio relativa alle ampiezze Scaling La conversione in scala pu essere effettuata solo con il formato dati a virgola mobile Con Scaling possibile configurare due punti nella gamma di funzionamento del modulo con i relativi punti alto e basso per tale intervallo Per informazioni dettagliate vedere a pagina 50 nel Capitolo 3 RTS Scegliere un valore in millisecondi relativo alla frequenza di esecuzione del campionamento in tempo reale RTS del modulo Questo parametro determina il momento in cui il modulo esegue la scansione di tutti i canali di ingresso salva i dati in memoria ed invia in multicast i dati dei canali aggiornati Nota Se il valore RTS inferiore o uguale all intervallo RPI ogni invio in multicast dei dati dal modulo conterr dati dei canali aggiornati Se il valore RTS maggiore dell intervallo RPI il modulo invia in multicast i
382. o un emulatore di termocoppia direttamente sull ingresso del modulo in questione Assicurarsi che il modulo sia alimentato e stia comunicando facendo riferimento agli indicatori di stato Gli indicatori di stato rossi o verdi lampeggianti segnalano un problema Assicurarsi che i cavi siano integri che i cablaggi siano eseguiti correttamente e che i sensori di giunzione fredda CJS siano installati correttamente per il braccio di cablaggio la base morsettiera o la morsettiera rimovibile corretti Se tutto risulta corretto rimuovere la termocoppia dal canale in questione ed applicare l emulatore L emulatore progettato per erogare una tensione ai morsetti equivalente alla tensione prevista per il tipo di termocoppia che si sta emulando Se la temperatura indicata dall emulatore risulta essere corretta significa che il modulo sta funzionando come previsto e si pu sospettare che il problema riguardi i cablaggi Se la temperatura indicata dall emulatore non corretta i principali indiziati sono l hardware del modulo la configurazione o l applicazione software Si raccomanda vivamente di utilizzare un emulatore di termocoppia per la ricerca guasti iniziale In alternativa all emulatore possibile applicare un segnale in millivolt sull ingresso Per eseguire questa operazione necessario riconfigurare il modulo per la lettura di un segnale in millivolt Se il valore in millivolt indicato 381 Appendice E Informazioni e speci
383. ocoppia Connessione termocoppia di tipo E in una gamma di ingresso di 12 30 mV 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C 375 AppendiceE Informazioni e specifiche supplementari Risoluzione del modulo termocoppia Connessione termocoppia di tipo J in una gamma di ingresso di 12 30 mV 0 20 7 0 18 0 16 014 Variazione minima in gradi richiesta affinch il modulo termocoppia segnali la variazione 010 4 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Risoluzione del modulo termocoppia Connessione termocoppia di tipo K in una gamma di ingresso di 12 30 mV 0 20 7 0 18 0 16 Variazione minima in gradi dal richiesta affinch il modulo termocoppia segnali la variazione 0 06 0 04 0 02 0 00 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Risoluzione del modulo termocoppia Connessione termocoppia di tipo N in una gamma di ingresso di 12 30 mV 0 20 7 Variazione minima in gradi richiesta affinch il modulo oap termocoppia segnali la variazione 010 0 08 0 06 0 00 n n i n n n A n n I 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C 376 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Informazioni e specifiche supplementari Appendice E Risoluzione del modulo termocoppia Con
384. odalit di modo comune CST timestamped float data single ended mode Dati di ingresso interi con il valore CST dallo chassis locale del momento in cui sono campionati i dati di ingresso se il modulo 1756 1F16 o 1756 IF8 in modalit differenziale CST timestamped integer data differential mode Dati di ingresso interi con il valore CST dallo chassis locale del momento in cui sono campionati i dati di ingresso se il modulo 1756 1F16 o 1756 IF8 in modalit ad alta velocit CST timestamped integer data high speed mode Dati di ingresso interi con il valore CST dallo chassis locale del momento in cui sono campionati i dati di ingresso se il modulo 1756 1F16 o 1756 IF8 in modalit di modo comune Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 CST timestamped integer data single ended mode 205 Capitolo 10 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Formati di comunicazione dei moduli di ingresso Affinch il modulo d ingresso restituisca i seguenti dati Dati di ingresso a virgola mobile solo se il modulo 1756 1F16 o 1756 IF8 in modalit differenziale Scegliere il seguente formato di comunicazione Float data differential mode Restituisce i dati di ingresso a virgola mobile se il modulo 1756 1F16 o 1756 IF8 in modalit ad alta velocit Float data high speed mode Dati di ingresso a virgola mobile solo se il modulo 1756 1F16 o 1756 IF8 in
385. odia M Dipende dal filtro a spillo 2 Nessuno tipo aperto Se si utilizzano cavi di dimensioni massime necessaria una calotta profonda numero di catalogo 1756 TBE 6 Pianificare l instradamento dei conduttori in conformit alle descrizioni riportate nel manuale di installazione di sistema servendosi di queste informazioni sulla categoria Consultare Criteri per il cablaggio e la messa a terra in automazione industriale pubblicazione 1770 4 11T Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A Specifiche ambientali 1756 1F16 Attributo Temperatura di funzionamento IEC 60068 2 1 prova Ad in funzione a freddo IEC 60068 2 2 prova Bd in funzione caldo secco IEC 60068 2 14 prova Nb in funzione shock termico 1756 1F16 0 60 C Temperatura aria circostante 60 C Temperatura di immagazzinamento IEC 60068 2 1 prova Ab senza imballo a riposo a freddo IEC 60068 2 2 prova Bb senza imballo a riposo caldo secco IEC 60068 2 14 prova Na senza imballo a riposo shock termico 40 85 C Umidit relativa IEC 60068 2 30 prova Db senza imballo a riposo caldo umido 5 95 senza condensa Vibrazioni IEC 60068 2 6 prova Fc in funzione 29a10 500 Hz Urto in funzione IEC 60068 2 27 prova Ea urto senza imballo Urto a riposo IEC 60068 2 27 prova Ea urto senza imballo 30g 50g Emi
386. oduli Tali differenze sono illustrate nelle due sezioni seguenti 111 Capitolo 5 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e modulo d ingresso analogico in tensione corrente isolato 1756 1F61 Segnalazione di errori in modalit virgola mobile Parola di errore del modulo Nell illustrazione riportata una panoramica del processo di segnalazione degli errori in modalit virgola mobile descrizione a pagina 113 15 14 13 12 11 15 AnalogGroupFault Quando il modulo in fase di calibrazione vengono 14 InGroupFault I LI impostati tutti i bit nella parola di errore del canale 12 Calibrating 11 Cal Fault 13 non utilizzato da 1756 IF6CIS o 1756 IF61 Se impostato qualunque bit nella parola di errore del canale imposta anche Analog Group Fault e Input Group Fault nella parola di errore del modulo ttti tt Parola di errore del canale descrizione a pagina 113 5 4 3 2 1 0 5 Ch5Fault 1 1 4 ChAFault I i i 3 Ch3Fault Un errore di calibrazione N N 2 h2Fault del canale determina 1 Ch1Fault l impostazione dell errore 0 ChOFault di calibrazione nella parola Le condizioni di sottogamma e di errore del modulo sovragamma impostano i bit di p errore dei canali appropriati Parole di stato del canale l una per ciascun canale descrizione a pagin
387. odulo ha eseguito il campionamento ed il trasferimento in multicast dei dati I task evento sono utili per sincronizzare i campioni di variabili di processo PV ed i calcoli PID proporzionale integrale derivativo IMPORTANTE I moduli 1 0 analogici ControlLogix possono attivare i task evento ad ogni RTS ma non all RPI Ad esempio nell illustrazione sopra riportata possibile attivare un task evento solo ogni 100 ms Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Funzionamento dei moduli 1 0 analogici nel sistema ControlLogix System Capitolo 2 Moduli di ingresso inuno chassis Seun modulo di ingresso risiede fisicamente in uno chassis remoto il ruolo remoto Chassis locale dell RPI e la funzionalit RTS del modulo cambiano leggermente per quanto riguarda l invio dei dati al controllore proprietario a seconda del tipo di rete utilizzato per la connessione ai moduli Moduli di ingresso remoti connessi tramite la rete ControlNet Se i moduli I O analogici remoti sono connessi al controllore proprietario tramite una rete ControlNet schedulata gli intervalli del RPI e del RTS continuano a determinare il momento in cui il modulo invia i dati in multicast all interno del proprio chassis come descritto nella sezione precedente ma solo il valore del RPI determina la frequenza con la quale il controllore proprietario li ricever sulla rete Quando si specifica un valore RPI per un modulo di ingresso di uno chas
388. ogica 44 Registrazione cronologica ciclica 44 Modello produttore consumatore 44 Informazioni degli indicatori di stato 45 Conformit totale Classe Divisione 2 45 Certificazione 45 Calibrazione di campo 45 Offset sensore 46 Latching mantenimento degli allarmi 46 149 Capitolo 7 Moduli di uscita analogici non isolati 1756 0F4 e 1756 0F8 Scelta di un formato dati Caratteristiche e funzioni specifiche dei moduli di uscita non isolati 150 Il formato dati definisce il formato dei dati dei canali inviati dal controllore al modulo definisce il formato dell eco dei dati prodotto dal modulo e determina le caratteristiche disponibili per l applicazione La scelta del formato dati pu essere effettuata quando si sceglie un Formato di comunicazione possibile scegliere uno dei seguenti formati dati e modalit numeri interi e modalit virgola mobile Nella tabella seguente sono indicate le funzioni e caratteristiche disponibili in ciascun formato Funzioni disponibili in ciascun formato dati Formato dati Funzioni disponibili Funzioni non disponibili modalit numeri interi Rampa al valore di programmazione Blocco Rampa al valore di errore Rampa in modalit Esecuzione Mantenimento per inizializzazione Allarmi di variazione e limite Mantenimento ultimo stato o valore utente Conversione in scala in modalit errore o programmazione modalit virgola mobile Tutte le funzioni N A Per infor
389. ola di errore del modulo Underrange 6 Bit impostato quando il segnale di ingresso sul canale minore o uguale al segnale minimo rilevabile Per ulteriori informazioni sul segnale minimo rilevabile per ciascun modulo vedere a pagina 61 Questo bit determina anche l impostazione del bit appropriato nella parola di errore del canale Overrange 5 Bit impostato quando il segnale di ingresso sul canale maggiore o uguale al segnale massimo rilevabile Per ulteriori informazioni sul segnale massimo rilevabile per ciascun modulo vedere a pagina 61 Questo bit determina anche l impostazione del bit appropriato nella parola di errore del canale ChxRateAlarm 40 Bit impostato quando il tasso di variazione del canale di ingresso superiore al parametro Rate Alarm configurato Rimane impostato fino a quando il tasso di variazione non scende al di sotto del valore configurato Se la funzione di mantenimento degli allarmi attiva l allarme rimane impostato finch non viene sbloccato ChxLAlarm 30 Bit impostato quando il segnale di ingresso scende al di sotto del limite di allarme basso configurato Rimane impostato finch il segnale non risale al di sopra del punto di scatto configurato Se la funzione di mantenimento degli allarmi attiva l allarme rimane impostato finch non viene sbloccato Se stata specificata una banda morta l allarme rimane impostato finch il segnale si mantiene all interno della banda morta con
390. onamento IEC 60068 2 1 prova Ad in funzione a freddo IEC 60068 2 2 prova Bd in funzione caldo secco IEC 60068 2 14 prova Nb in funzione shock termico 1756 IT61 0 60 C Temperatura aria circostante 60 C Temperatura di immagazzinamento IEC 60068 2 1 prova Ab senza imballo a riposo a freddo IEC 60068 2 2 prova Bb senza imballo a riposo caldo secco IEC 60068 2 14 prova Na senza imballo a riposo shock termico 40 85 C Umidit relativa IEC 60068 2 30 prova Db senza imballo a riposo caldo umido 5 95 senza condensa Vibrazioni IEC 60068 2 6 prova Fc in funzione 29a10 500Hz Urto in funzione 30g IEC 60068 2 27 prova Ea urto senza imballo Urto a riposo IEC 60068 2 27 prova Ea urto senza imballo 50g Emissioni CISPR 11 Gruppo 1 Classe A Immunit alle scariche elettrostatiche IEC 61000 4 2 scariche a contatto 6 kV scariche in aria 8 kV Immunit alle frequenze radio irradiate 10 V m con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 80 a 2000 MHz IEC 61000 4 3 10 V m con 50 impulso 200 Hz 100 AM a 900 MHz 10 V m con 50 impulso 200 Hz 100 AM a 1890 MHz 3 V m con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 2000 a 2700 MHz Immunit EFT B 2 kV a 5 kHz sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 4 Immunit a transitori elettrici 2 kV fase terra CM sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 5 Immunit alle frequenze radio condotte 1
391. one il modulo invia i dati in multicast Durante la configurazione del modulo viene specificato un intervallo di campionamento in tempo reale RTS e un intervallo di pacchetto richiesto RPI Entrambe queste funzionalit indicano al modulo di inviare i dati in multicast ma solo la funzionalit RTS indica al modulo di eseguire la scansione dei suoi canali prima del multicast Per ulteriori informazioni sul campionamento in tempo reale vedere a pagina 24 A pagina 210 riportato un esempio di impostazione della frequenza RTS Rilevamento di sottogamma sovragamma Questa funzione di allarme rileva quando un modulo di ingresso isolato sta operando fuori dai limiti impostati dalla gamma di ingresso Ad esempio se si sta utilizzando il modulo 1756 IF6I nella gamma di ingresso 0 10 V e la tensione del modulo arriva a 11 V la funzione di rilevamento di sovragamma rileva tale condizione La seguente tabella illustra le gamme di ingresso dei moduli 1756 IF6CIS e 1756 IF61 ed il segnale pi alto pi basso disponibile in ciascuna gamma prima che il modulo rilevi una condizione di sottogamma sovragamma Modulo d ingresso Gamma Segnale pi basso Segnale pi alto in gamma in gamma 1756 IF6CIS OmA 20mA 0 mA 21 09376 mA 1756 IF61 10V 10 54688 V 10 54688 V 0V 10V ov 10 54688 V 0V 5V ov 5 27344 V OmA 20mA 0 mA 21 09376 mA Prestare attenzione quando si disabilitano tutti gli allarmi sul canale poich
392. one di tutti i bit delle parole parole di errore del canale del modulo di errore del canale Un canale in fase di calibrazione 000F per tutti i bit sul modulo 1756 0F4 00FF per tutti i bit sul modulo 1756 0F8 Si verificato un errore di comunicazione tra il FFFF per tutti i bit su uno dei due moduli modulo ed il relativo controllore proprietario La logica deve monitorare il bit di errore del canale per una determinata uscita se e si attiva il blocco in uscita e oppure si sta controllando se presente una condizione di collegamento interrotto solo configurazione 0 20 mA Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 161 Capitolo 7 Moduli di uscita analogici non isolati 1756 0F4 e 1756 0F8 Tag parola di stato ChxOpenWire Bit delle parole di stato del canale modalit virgola mobile Una qualsiasi delle parole di stato del canale quattro parole per 1756 OF4 ed otto parole per 1756 OF8 una per ciascun canale visualizza una condizione diversa da zero se si verifica un errore nel canale in questione in presenza delle condizioni sotto elencate Alcuni di questi bit determinano l impostazione di bit in altre parole di errore Se si impostano i bit di allarme di limite alto o basso bit 1 e 0 in una qualsiasi delle parole il bit corrispondente viene impostato nella parola di errore del canale Quando il bit di errore di calibrazione bit 4 impostato in una qualsiasi delle
393. one di un modulo occorre tenere conto del fatto che il modulo potrebbe avere pi di un controllore proprietario In questo caso assicurarsi che tutti i proprietari abbiano la stessa configurazione Per ulteriori informazioni sulla modifica della configurazione di un modulo con pi controllori proprietari vedere a pagina 33 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 10 Riconfigurazione dei parametri Prima di modificare la configurazione in modalit Programmazione necessario del dulo i dalit portare il modulo da modalit Esecuzione o modalit Esecuzione remota a el modulo in modalita modalit Programmazione Attenersi alla seguente procedura P mazione i ui rogram 1 Nell angolo in alto a sinistra del programma software RSLogix 5000 fare clic sull icona di stato Ne f RSLogix 5000 Controller 1756 L61 File Edit View Search Logic Communications Tools Window Help alsia e olo J alsa eia Rem Run PE E Run Mode Path AB_ETHIP 1 10 88 92 99 Backplane 0 No Forces Go Offline VoEdi u fi Hh 7 Mr rites Add Program Mode Module Properties Local 2 1756 IF61 1 1 Contra General Connection Module Info Configuration Alam Configura amp Powerj Tag Channel Tasks 2 0 meea Input Range z A MainT fo Input Range 4 E Me o lora Sensor Offset Unsch oe Scal
394. orio EN61000 6 2 Immunit industriale e EN61000 6 4 Emissioni industriali e EN61131 2 Controllori programmabili Art 8 Zona A e B Direttiva bassa tensione 2006 95 CE dell Unione Europea conforme a e EN61131 2 Controllori programmabili Art 11 C Tick Australian Radiocommunications Act conforme a AS NZS CISPR 11 Emissioni industriali Ex Direttiva ATEX 94 9 CE dell Unione Europea conforme a e EN60079 15 Atmosfere esplosive modo di protezione n e EN 60079 0 Requisiti generali Il 3 G Ex nA IICT4X FM Apparecchiatura approvata FM per l uso in aree pericolose di Classe Divisione 2 Gruppi A B C D T V Certificato T V di sicurezza funzionale conforme SIL 2 O in presenza di marcatura Per le dichiarazioni di conformit i certificati ed altri dettagli vedere le certificazioni del prodotto sul sito http www ab com 298 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A N 1 A N 1 B TN 1 C N 3 A N 3 B TN 3 C Non utilizzato IN 5 A IN 5 B RTN 5 C Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto 1756 IR61 Modulo di ingresso analogico con rilevamento temperatura ControlLogix CEL uni rei 9 T 5 e 5 Si CEE 5 D
395. ormato dati Pagina 168 Rampa Limitazione di variazione 169 Uso degli schemi a blocchi e di principio delle uscite dei moduli 172 Pilotaggio di carichi diversi con il modulo 1756 OF6CI Cablaggio del modulo 1756 OF6CI 174 177 Cablaggio del modulo 1756 OFGVI 178 Segnalazione di errori e di stato dei moduli 1756 OF6CI e 1756 OFGVI 179 I moduli di uscita analogici isolati supportano anche le funzioni descritte al Capitolo 3 Per informazioni su alcune di tali funzioni vedere la tabella Funzione Pagina Rimozione ed inserimento sotto tensione RIUP 36 Segnalazione degli errori dei moduli 36 Configurabile via software 36 Codifica elettronica 37 Accesso all orologio di sistema per funzioni di registrazione cronologica 44 Registrazione cronologica ciclica 44 Modello produttore consumatore 44 Informazioni degli indicatori di stato 45 Conformit totale Classe Divisione 2 45 Certificazione 45 Calibrazione di campo 45 Offset sensore 46 Latching mantenimento degli allarmi 46 167 Capitolo8 Moduli di uscita analogici isolati 1756 OF6CI e 1756 OF6VI Scelta di un formato dati Caratteristiche e funzioni specifiche dei moduli di uscita isolati 168 Il formato dati definisce il formato dei dati dei canali inviati dal controllore al modulo definisce il formato dell eco dei dati prodotto dal modulo e determina le caratteristiche disponibili
396. ossibile convertire in scala il modulo per rappresentare i dati I O nei termini specifici dell applicazione Ad esempio se si utilizza il modulo 1756 IF6I in modalit virgola mobile e si sceglie una gamma di ingresso di 0 mA 20 mA il modulo pu utilizzare segnali compresi nella gamma 0 mA 21 mA ma possibile convertire in scala il modulo in modo da rappresentare i dati compresi tra 4mAe20mA rispettivamente come segnale basso e segnale alto in unit ingegneristiche come illustrato a pagina 50 Per un esempio di definizione della rappresentazione dei dati in unit ingegneristiche mediante RSLogix 5000 vedere pagina 210 53 Capitolo 3 54 Caratteristiche e funzioni dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Differenza fra numeri interi e virgola mobile La differenza principale da tenere presente nella scelta fra modalit a numeri interi o virgola mobile che il numero intero fissato e compreso fra 32 768 e 32 767 livelli mentre la modalit virgola mobile consente la conversione in scala per rappresentare i dati I O nelle unit ingegneristiche specifiche dell applicazione La risoluzione del modulo rimane costante nei due formati ossia pari a 0 34 uA livello Ad esempio la seguente tabella illustra la differenza nel formato dei dati restituiti dal modulo 1756 IF61 al controllore In questo caso il modulo utilizza la gamma di ingresso 0 mA 20 mA con 0 mA convertito in scala come 0 e 20 mA convertito in sca
397. ostato uno qualunque dei bit nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente AnalogGroupFault Output Group Fault Bit impostato quando viene impostato uno qualunque dei bit nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente OutputGroupFault Calibrating Bit impostato quando viene calibrato uno qualsiasi dei canali del modulo Quando questo bit impostato vengono impostati tutti i bit utilizzati nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente Calibrating Calibration Fault Bit impostato quando viene impostato un qualsiasi bit di errore di calibrazione di un singolo canale Il nome del tag corrispondente CalibrationFault Bit delle parole di errore del canale modalit numeri interi In modalit numeri interi i bit delle parole di errore del canale bit 5 0 operano esattamente come descritto per gli errori di calibrazione e comunicazione in modalit virgola mobile Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano le impostazioni di tutti i bit delle parole di errore del canale Questa condizione determina Determina la visualizzazione dei seguenti bit delle l impostazione di tutti i bit delle parole parole di errore del canale del modulo di errore del canale Un canale in fase di calibrazione 003F per tutti i bit Si verificato un errore di comunicazione tra il FFFF per tutti i bit modulo ed il relativo controllore p
398. p con le informazioni di configurazione e comunicazione ad essi associate Queste informazioni verranno illustrate alla pagina successiva 349 Appendice C Utilizzo della logica ladder per la riconfigurazione ed i servizi di runtime 350 Questa finestra contiene le stesse informazioni per tutti i rami eccetto il campo Object Attribute Le informazioni contenute in questo campo sono Ramo 0 6e Ramo 1 6c Ramo 2 6b Ramo 3 6d Ramo 4 6f Finestre di dialogo Configuration Nell esempio sotto riportato illustrata l impostazione di configurazione del messaggio per il ramo 0 qualora si utilizzi il software RSLogix 5000 versione 9 precedenti Software RSLogix 5000 Versione 9 e precedenti I Hessage Configuration Slot1_ChO_HH_Alarm_unlatch Con le versioni pi recenti del software RSLogix 5000 l utente deve solo scegliere un tipo di servizio Service Type e configurare l istanza Instance Software RSLogix 5000 Versione 10 e successive Message Configuration Sloti _ Cho_H_Alarm_Unl Unlatch Analog High Alarm I posi fe Nella tabella a pagina 346 sono illustrate le relazioni tra i campi delle due finestre di dialogo Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Utilizzo della logica ladder per la riconfigurazione ed i servizi di runtime Appendice C Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Finestre di dialogo Communication Gli esempi seguenti si riferis
399. p in Run Mode Digitare un valore per impostare la velocit di rampa massima per un modulo in modalit Esecuzione Per informazioni dettagliate vedere a pagina 169 al Capitolo 8 Disable AIl Alarms Selezionare la casella per disabilitare tutti gli allarmi Importante Quando si seleziona l opzione di disabilitazione di tutti gli allarmi vengono disabilitati gli allarmi diagnostici di processo variazione e canale ad esempio sottogamma e sovragamma Si consiglia di disabilitare solo i canali inutilizzati in modo da evitare di impostare bit di allarme non pertinenti 223 Capitolo 10 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix 224 Nome del campo Latch Limit Alarms Descrizione Selezionare la casella per mantenere un allarme qualora il valore dei dati del controllore superi il limite di blocco Per informazioni dettagliate vedere a pagina 170 al Capitolo 8 Latch Rate Alarm Selezionare la casella per mantenere un allarme se il tasso di variazione del segnale di uscita supera il limite di rampa Per informazioni dettagliate vedere a pagina 169 nel Capitolo 8 IMPORTANTE Il blocco disponibile solo in modalit virgola mobile I valori di blocco sono espressi in unit ingegneristiche di conversione in scala e non vengono aggiornati automaticamente quando si variano i valori alti e bassi ingegneristici di conversione in scala Se non si verifica l aggiornamento dei valori
400. pagina 116 15 AnalogGroupFault 14 InGroupFault 12 Calibrating 11 Cal Fault 13 10 9 e 8 non sono utilizzati da 1756 IF61 Parola di errore del canale descrizione a pagina 116 5 Ch5Fault 4 ChAFault 3 Ch3Fault 2 Ch2Fault 1 Ch1Fault 0 ChOFault Parole di stato del canale una per ciascun canale descrizione a pagina 117 15 ChOUnderrange 14 Ch0Overrange 13 Ch1Underrange 12 Ch10verrange 11 Ch2Underrange 10 Ch20verrange errori in modalit numeri interi 15 14 183 12 11 10 9 8 Un errore di calibrazione determina l impostazione del bit 11 nella parola di errore del modulo Se impostato qualunque bit nella parola di errore del canale imposta anche Analog Group Fault ed Input Group Fault nella parola di errore del modulo t t t i Quando il modulo in fase 5 di calibrazione vengono 4 3 2 1 0 impostati tutti i bit nella I I i i i i parola di errore del canale 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 9 Ch3Underrange 8 Ch30verrange 7 Ch4Underrange 6 Ch40verrange 5 Ch5Underrange 4 Ch50verrange Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Le condizioni di sottogamma e sovragamma determinano l impostazione del bit nella parola di errore del canale corrispondente 41349 Nell illustrazione riportata una panoramica d
401. parecchiatura ad esempio un servoazionamento o un motore siano presenti etichette che avvertono gli utenti che le superfici potrebbero raggiungere temperature pericolose PIO Allen Bradley Rockwell Automation Rockwell Software RSLogix 5000 Logix5000 RSNetWorx RSLinx PowerFlex DeviceNet EtherNet IP Data Highway Plus Remote I O e TechConnect sono marchi commerciali di Rockwell Automation Inc I marchi commerciali che non appartengono a Rockwell Automation sono di propriet delle rispettive societ Informazioni nuove ed aggiornate Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Sommario delle modifiche Nella seguente tabella sono indicate le informazioni nuove ed aggiornate riportate nel presente manuale Sezione Capitolo 3 Modifiche Uso della codifica elettronica con esempi di Exact Match corrispondenza esatta Compatible compatibilit e Disabled Keying disabilitazione della codifica Capitolo 4 e Capitolo 6 Avvertenza relativa alla disabilitazione di tutti gli allarmi poich ci influisce sulla funzione di rilevamento sottogamma sovragamma Appendice A Aggiornamento delle specifiche 1 0 Appendice D Aggiornamento della tabella delle taglie e collegamento ad un foglio di calcolo elettronico interattivo per il calcolo del consumo di potenza totale dei moduli di una configurazione chassis Appendice F Aggiornamento delle informazioni relative ai moduli di interfaccia IFM ed
402. parole di errore del canale del modulo di errore del canale Un canale in fase di calibrazione e FFFF indica la modalit operativa single ended e 00FF indica la modalit operativa differenziale e 000F indica la modalit operativa differenziale ad alta velocit Si verificato un errore di comunicazione tra FFFF per tutti i bit indipendentemente dall applicazione il modulo ed il relativo controllore proprietario La logica pu monitorare il bit della parola di errore del canale al fine di determinare lo stato di un ingresso specifico 83 Capitolo 4 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 84 Tag parola di stato Bit delle parole di stato del canale del modulo 1756 1F16 modalit numeri interi La parola di stato del canale presenta le seguenti differenze quando il modulo 1756 IF16 viene utilizzato in modalit numeri interi e Il modulo segnala solo le condizioni di sottogamma e sovragamma e Le funzionalit di allarme e di segnalazione degli errori di calibrazione non sono disponibili anche se il bit di errore di calibrazione nella parola di errore del modulo viene attivato in caso di calibrazione errata di un canale o presente un unica parola di stato del canale a 32 bit per tutti e 16 i canali Quando il bit di errore di calibrazione bit 7 impostato in una qualsiasi delle parole il bit di errore di calibrazion
403. pendice E La precisione di calibrazione di un modulo I O analogico ControlLogix a 25 C viene calcolata sull intera gamma hardware del modulo e non dipende dalla gamma effettivamente utilizzata dall applicazione Pertanto l errore rimane uguale sia che si stia misurando su una porzione del 10 o del 100 di una data gamma Tuttavia la precisione di un modulo a 25 C dipende dalla gamma hardware in cui opera il modulo ESEMPIO Il modulo 1756 IT61 ha due gamme di ingresso 12 30 mV e 12 78 mV Dal momento che l errore del modulo a 25 C dipende dalla gamma di ingresso utilizzata l errore del modulo qualora si consideri una precisione pari allo 0 1 della gamma sar e 42 mV perla gamma 12 30 mV e 90 mV perla gamma 12 78 mV Questi valori di errore rimangono uguali sia che si utilizzi il 10 o il 100 della gamma prescelta Le seguenti specifiche tengono conto dell influenza delle variazioni della temperatura di funzionamento del modulo sulla precisione di un modulo e Deriva del guadagno con temperatura e Errore modulo su gamma di temperatura intera Deriva del guadagno con temperatura La specifica Deriva del guadagno con temperatura indica l imprecisione di calibrazione che si verifica man mano che la temperatura ambiente in cui si trova il modulo ossia la temperatura di funzionamento si discosta dalla temperatura a cui stato calibrato La specifica Deriva del guadagno con temper
404. pio di logica ladder mostra come modificare i valori di High engineering e Low engineering parametri di conversione in scala per un modulo di uscita analogico nello slot 3 dello chassis locale MainProgram MainRoutine 0 x End NEO MOY Not Equal Move Source New_High_Engineering_ Value Source New_High_Engineering_Value 100 0 06 Source B New _Low_Engineering_ Value Dest Locat 3 C Ch0Config HighEngineering 00 800 MOV Move Source New_Low_Engineering_Value 00E Dest Local 3 C Ch0Config LowEngineering 20 0 User_Defined_Action2 lt Local 0 1 Data MSG JE Type CIP Generic LEN Message Control Reset_Module E roa 4 MainRoutine gt Ramo 0 Descrizione Questo ramo sposta i nuovi parametri di conversione in scala del canale 0 sulla porzione di configurazione della struttura associata ad un modulo di uscita analogico nello slot 3 dello chassis locale I nuovi valori vengono spostati a discrezione dell utente in base all istruzione XIC definita dall utente dopo essersi accertati che il nuovo valore alto desiderato sia diverso dal nuovo valore basso desiderato Questo ramo sposta i dati solo sulla porzione di configurazione della struttura ma non li invia al modulo Questo ramo invia il servizio di ripristino modulo al modulo di uscita analogico Una volta ricevuto il modulo avvia un ripristino hardwar
405. pitolo 11 10 Registrare la misura Calibration Wizard Measure and Record Values Measure the output Calibration _ LOW Recorded values for the selected Channel Calibrate Range Reference Reference channels using a Volts Volts rt tioti 60 0 00279 accuracy of at least 4 decimal places Channels 0 Enter the measured value for each channel in the Recorded Reference column Press Next to continue 11 Fare clic su Next Viene quindi visualizzata la procedura guidata Results in cui visualizzato lo stato dei singoli canali in seguito alla calibrazione relativa ad un riferimento basso Se lo stato dei canali OK proseguire Se viene segnalato un errore relativo ad un canale ripetere i passaggi 7 9 finch lo stato non sar OK Calibration Wizard Results Press Next to go onto ibrati Low Recorded EES Channel Calibrate CERCA Reference Reference Volts Retry 12 Fare clic su Next 13 Impostare i canali da calibrare per il riferimento alto Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 269 Capitolo 11 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Viene quindi visualizzata la procedura guidata Output Reference Signals in cui sono indicati i canali che verranno calibrati per il riferimento alto e la gamma di calibrazione Inoltre indicato anche il segnale di riferimento atteso all ingresso Calibration Wizard Output Reference
406. plicazione il modulo ed il relativo controllore proprietario La logica pu monitorare il bit della parola di errore del canale al fine di determinare lo stato di un ingresso specifico Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 18 Capitolo 4 Tag parola di stato ChxCalFault Bit delle parole di stato del canale del modulo 1756 1F16 modalit virgola mobile Una qualsiasi delle parole di stato del canale una per ciascun canale visualizza una condizione diversa da zero se si verifica un errore nel canale in questione in presenza delle condizioni sotto elencate Alcuni di questi bit determinano l impostazione di bit in altre parole di errore Se si impostano i bit di sottogamma o sovragamma bit 6 e 5 in una qualsiasi delle parole il bit corrispondente viene impostato nella parola di errore del canale Quando il bit di errore di calibrazione bit 7 impostato in una qualsiasi delle parole il bit di errore di calibrazione bit 9 viene impostato nella parola di errore del modulo Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano le impostazioni di tutti i bit delle parole Bit Evento che determina l impostazione di questo tag 7 Bit impostato quando si verifica un errore durante la calibrazione del canale in questione che determina una calibrazione errata Questo bit determina anche l impostazione del bit 9 nella par
407. pparecchiatura di Controllo di Processo Certificata CSA per l uso in aree pericolose di Classe I Divisione 2 Gruppi A B C D Vedere file CSA LR69960C CE C Tick Direttiva CEM 2004 108 CE dell Unione Europea conforme a e EN61326 1 Requisiti industriali Apparecchi elettrici di misura controllo e laboratorio e EN61000 6 2 Immunit industriale e EN61000 6 4 Emissioni industriali e EN61131 2 Controllori programmabili Art 8 Zona A e B Direttiva bassa tensione 2006 95 CE dell Unione Europea conforme a e EN61131 2 Controllori programmabili Art 11 Australian Radiocommunications Act conforme a AS NZS CISPR 11 Emissioni industriali Ex Direttiva ATEX 94 9 CE dell Unione Europea conforme a EN60079 15 atmosfere esplosive modo di protezione n e EN 60079 0 Requisiti generali Il 3 G Ex nA IICT4 X FM Apparecchiatura approvata FM per l uso in aree pericolose di Classe Divisione 2 Gruppi A B C D T V 1 288 Certificato T V di sicurezza funzionale conforme SIL 2 In presenza di marcatura Per le dichiarazioni di conformit i certificati ed altri dettagli vedere le certificazioni del prodotto sul sito http www ab com Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A 1756 1F8 Modulo di ingresso analogico in corrente tensione ControlLogix
408. precedenti Informazioni sulla finestra di dialogo di configurazione dei moduli di uscita analogici Immettere Per sbloccare Per sbloccare Per sbloccare l allarme l allarme alto l allarme basso di rampa Service Code 4B 4B 4B Object Type 0B 0B 0B Object ID 1 601 8 1 601 8 1 601 8 Channel Number Object Attribute 6F 6E 70 Number Of Elements 0 byte 0 byte 0 byte Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 347 Appendice C Utilizzo della logica ladder per la riconfigurazione ed i servizi di runtime Scheda Communication La scheda Communication fornisce informazioni sul percorso dell istruzione di messaggio Ad esempio il numero di slot di un modulo 1756 IT61 permette di distinguere con precisione il modulo a cui destinato un messaggio IMPORTANTE Utilizzare il pulsante Browse per visualizzare elenco dei moduli 1 0 nel sistema La scelta del percorso si esegue selezionando un modulo dall elenco necessario denominare un modulo 1 0 durante la configurazione iniziale del modulo per scegliere un percorso per l istruzione di messaggio Fare clic su OK per impostare il percorso Message Configuration Sloti_ChO_H_Alarn xj Configuration Communication Tag Path Isolated_Input_Module Browse Isolated_Input_ Module ann Broadcast xi Communication t Path EENT Isolated_Input_Module E 8 1 0 Configuration B S 1756 Backpl
409. r High Reference Volts Press Next to continue x Calibration Channel Calibrate Range 10 25 10 25 In seguito al completamento della calibrazione relativa a riferimento alto e basso viene visualizzata la seguente finestra che indica lo stato nei due casi Calibration Wizard Calibration Completed Calibration of selected channe calibrate Calibration Low High channel s has been amne EIA Range Reference Reference completed successfully 10to 10 Y 0 00 Y 10 25 V The calibration constants 10t010V 000V 10 25 V of the selected 2 channels have been saved impona a I t 10 Fare clic su Finish Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 239 Capitolo 11 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Nella scheda Calibration della finestra di dialogo Module Properties sono indicate le variazioni relative al guadagno di calibrazione e all offset di calibrazione visualizzata anche la data dell ultima calibrazione E Module Properties Local 3 1756 1F16 1 1 General Connection Module Info Configuration Calibration Backplane Calibration CAltbration Calibrati Start Calibration li Counts Status Channel Calibration Range 10t010 V 1 006458 10t010 V 1 006433 10t010Y 1 006251 10t010V 1 006510 10t010 Y 1 006417 Module Last Successfully 10t010 Y 1 006013 Calibrated on 3 9 2010 10t0 10
410. r Calibrate the Channels in Groups or Calibrate Channels One Channel ata Time H a Press Next to continue Calibrate Channels in Groups Calibrate Channels One at a Time SUGGERIMENTO possibile scegliere se calibrare gruppi di canali o un canale alla volta Nell esempio sopra riportato tutti i canali verranno calibrati contemporaneamente Si consiglia di calibrare tutti i canali del modulo ogni volta che si esegue la calibrazione In questo modo le letture di calibrazione saranno pi coerenti ed il modulo sar pi preciso 8 Fare clic su Next Viene quindi visualizzata la procedura guidata Low Reference Voltage Signals in cui sono indicati i canali che verranno calibrati per il riferimento basso e la gamma di calibrazione Inoltre indicato anche il segnale di riferimento atteso all ingresso Calibration Wizard Attach Low Reference Voltage Signals Attach Low Reference Calibration et signalls to indicated Channel Calibrate Range Reference channel s mY 12 to 78 mY Channels 0 1 2 3 4 5 12 to 78 mY 12 to 78 mY 12 to 78 mY 12 to 78 mY 12t0 78 mY Press Next to start calibration EERE D K 9 Fare clic su Next SUGGERIMENTO Fare dic su Back per ritornare all ultima finestra ed apportare le modifiche eventualmente necessarie Se necessario possibile fare clic su Stop per interrompere il processo di calibrazione 10 Impostare il calibratore sul riferimento
411. r definire la modalit di funzionamento del modulo nel sistema di controllo Tutti i moduli I O ControlLogix devono rimanere in comunicazione costante con il proprio proprietario per poter funzionare normalmente 21 Capitolo 2 Funzionamento dei moduli 1 0 analogici nel sistema ControlLogix System Utilizzo del software RSNetWorx e RSLogix 5000 22 Di norma ciascun modulo del sistema ha un solo proprietario I moduli di ingresso possono avere pi proprietari I moduli di uscita invece possono avere un solo proprietario Per ulteriori informazioni sulla maggiore flessibilit della configurazione con pi proprietari e le possibilit offerte dall utilizzo di pi proprietari fare riferimento a Modifiche della configurazione in un modulo di ingresso con pi proprietari a pagina 34 La parte relativa alla configurazione degli I O del software di programmazione RSLogix5000 genera i dati di configurazione di ciascun modulo I O nel sistema di controllo indipendentemente dal fatto che il modulo si trovi in uno chassis locale o remoto Uno chassis remoto ovvero anche collegato in rete contiene il modulo I O ma non il controllore proprietario del modulo Lo chassis remoto pu essere connesso al controllore tramite connessione schedulata sulla rete ControlNet o su una rete EtherNet IP I dati di configurazione di RSLogix 5000 vengono trasferiti al controllore durante il download del programma e successivamente trasferiti a
412. rampa si interrompe Se la funzione di mantenimento attiva rimane impostato finch non viene sbloccato ChxLLimitAlarm Bit 1 Questo bit impostato quando il valore di uscita richiesto inferiore al valore limite basso configurato Rimane impostato fino a quando l uscita richiesta non supera il limite basso Se la funzione di mantenimento attiva rimane impostato finch non viene sbloccato ChxHLimitAlarm 162 Bit 0 Questo bit impostato quando il valore di uscita richiesto superiore al valore limite alto configurato Rimane impostato fino a quando l uscita richiesta non scende al di sotto del limite alto Se la funzione di mantenimento attiva rimane impostato finch non viene sbloccato Notare che i moduli 1756 0F4 e 1756 0F8 non utilizzano il bit 6 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di uscita analogici non isolati 1756 0F4 e 1756 0F8 Capitolo 7 Segnalazione di errori relativi ai Nell illustrazione riportata una panoramica del processo di segnalazione moduli 1756 0F4 e 1756 0F8 in modalit numeri interi Parola di errore del modulo descrizione a pagina 164 15 AnalogGroupFault degli errori in modalit numeri interi 12 Calibrating 15 14 83 12 Ul Quando il modulo in fase di calibrazione vengono iui impo
413. rasferiti al controllore Dopo aver apportato le modifiche in modalit Programmazione si consiglia di riportare il modulo in modalit Esecuzione Esistono moduli di comunicazione separati per varie reti per la configurazione dei moduli I O in uno chassis remoto Affinch sia possibile gestire il protocollo di rete necessario configurare i moduli di comunicazione ControlNet ed EtherNet IP nello chassis locale e nello chassis remoto Sar quindi possibile aggiungere nuovi moduli I O al programma tramite il modulo di comunicazione Per configurare un modulo di comunicazione per lo chassis locale attenersi alla seguente procedura Questo modulo gestisce la comunicazione tra lo chassis del controllore e lo chassis remoto 1 Nell organizer del controllore fare clic con il pulsante destro del mouse su I O Configuration e scegliere New Module Viene visualizzata la finestra di dialogo Select Module Fare clic sul accanto a Communications per visualizzare un elenco di moduli di comunicazione Scegliere un modulo di comunicazione per lo chassis locale e fare clic su OK Fare clic su OK per accettare la versione principale di default Viene visualizzata la finestra di dialogo New Module Configurare il modulo di comunicazione nello chassis locale Per ulteriori informazioni sul modulo ControlNet ControlLogix vedere ControlNet Modules in Logix5000 Control Systems pubblicazione CNET UMO001 Pubblicazione 1756 UM
414. ration permette di disabilitare la compensazione della giunzione fredda su tutti i canali del modulo Di norma questa opzione viene utilizzata solo in sistemi in cui non si verificano effetti termoelettrici ad esempio nel caso delle apparecchiature di prova di laboratori controllati Nella maggior parte delle applicazioni tuttavia consigliabile non utilizzare l opzione Cold Junction Disable Opzione Cold Junction Offset La casella Cold Junction Offset nella scheda Module Properties Configuration permette di apportare modifiche ai valori di compensazione della giunzione fredda che verranno applicate a tutto il modulo Se noto che i valori di compensazione della giunzione fredda sono sempre imprecisi e che lo scostamento costante ad esempio 1 2 C possibile digitare tale valore nella casella per tenere conto di questa imprecisione Maggiore precisione del modulo Il modulo 1756 IT612 presenta specifiche di Deriva del guadagno con la temperatura e di Errore modulo su gamma di temperatura migliori rispetto al modulo 1756 IT6I Nella seguente tabella sono illustrate le differenze Num di Cat Deriva del guadagno con la Errore modulo su gamma di temperatural temperatura 1756 IT61 80 ppm 0 5 1756 IT612 25 ppm 0 15 D Per informazioni dettagliate su queste specifiche vedere l Appendice E Per un elenco completo di queste specifiche del modulo vedere l Appendice A Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembr
415. re 2010 Fare clic su Back per ritornare all ultima finestra ed apportare le modifiche eventualmente necessarie Se necessario possibile fare clic su Stop per interrompere il processo di calibrazione store da 1 Q a ciascun canale da calibrare 249 Capitolo 11 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix 250 Viene quindi visualizzata la procedura guidata Results in cui visualizzato lo stato dei singoli canali in seguito alla calibrazione relativa ad un riferimento basso Se lo stato dei canali OK proseguire Se viene segnalato un errore relativo ad un canale ripetere il passo 6 finch lo stato non sar OK i Calibration Wizard Results Press Next to go onto i Calibration Low High Reference test Channel Calibrate Range Reference ohms 1 to 487 ohms 100 OK 1 to 487 ohms 10 K 1 to 487 ohms 1 00 OK 1 to 487 ohms 10 0K Mto4870hms 100 OK IN itos ohms 100 OK 7 Collegare un resistore da 487 Q a ciascun canale da calibrare Viene quindi visualizzata la procedura guidata High Reference Ohm Sources in cui sono indicati i canali che verranno calibrati per il riferimento alto e la gamma di calibrazione Inoltre indicato anche il segnale di riferimento atteso all ingresso i Calibration Wizard Attach High Reference Ohm Sources Attach High Reference Calibration High sourcesfs to selected Channel Calibrate Range Reference channel s ohms 1 to 487 ohms 487 00 Ato
416. re 2010 I moduli 1756 OF6CI e 1756 OFGVI inviano in multicast i dati di stato e di errore al controllore proprietario di ascolto con i propri dati dei canali I dati di errore sono organizzati in modo tale che gli utenti possano scegliere il livello di dettaglio che desiderano per esaminare le condizioni di errore Vi sono tre livelli combinati per fornire un livello di dettaglio sempre maggiore in merito alla causa specifica degli errori del modulo Nella seguente tabella sono elencati i tag che possono essere esaminati in logica ladder quando si verifica un errore Tag Descrizione Parola di errore del Fornisce il riepilogo degli errori Il nome del tag corrispondente ModuleFaults modulo Parola di errore del Segnala il verificarsi di un errore di sottogamma di sovragamma e di canale comunicazione Il nome del tag corrispondente ChannelFaults Parole di stato del Queste parole forniscono segnalazioni relative ad errori di sottogamma e canale sovragamma dei singoli canali per allarmi di processo allarmi di variazione ed errori di calibrazione Il nome del tag corrispondente ChxStatus IMPORTANTE Vi sono delle differenze tra le modalit in virgola mobile e numeri interi per quanto riguarda la segnalazione degli errori dei moduli Tali differenze sono illustrate nelle due sezioni seguenti 179 Capitolo8 Moduli di uscita analogici isolati 1756 OF6CI e 1756 OF6VI Segnalazione di errori in modalit
417. re da pagina 74 Metodo di cablaggio single ended Il cablaggio single ended confronta un lato dell ingresso di segnale con la massa Tale differenza viene utilizzata dal modulo per generare dati digitali per il controllore Quando si utilizza il metodo di cablaggio single ended tutti i dispositivi di ingresso sono collegati insieme ad una massa comune Oltre alla massa comune il cablaggio single ended massimizza il numero di canali utilizzabili sul modulo 8 canali per il modulo 1756 IF8 e 16 canali per il modulo 1756 IF16 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 18 Capitolo 4 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Metodo di cablaggio differenziale Il metodo di cablaggio differenziale raccomandato per applicazioni che possono avere coppie di segnali separati oppure se non c una massa comune disponibile Il cablaggio differenziale raccomandato per ambienti che richiedono una maggiore immunit ai disturbi IMPORTANTE Questo metodo di cablaggio consente di utilizzare solo la met dei canali di un modulo Ad esempio possibile utilizzare solo 8 canali sul modulo 1756 1F16 e solo 4 canali sul modulo 1756 IF8 In modalit differenziale i canali non sono totalmente isolati l uno dall altro Se pi segnali di ingresso differenziali hanno riferimenti di tensione comuni diversi un canale potrebbe influire n
418. re di comunicazione Mantiene l ultimo stato 0 oppure passa ad un valore definito dall utente 1 ChoFaultValue definisce il valore assegnato in stato di errore se il bit impostato ChoProgMode BOOL Tutte le uscite Seleziona la modalit di funzionamento del canale di uscita quando si verifica il passaggio in modalit Programmazione Mantiene l ultimo stato 0 oppure passa ad un valore definito dall utente 1 ChOProgValue definisce il valore assegnato in stato di errore se il bit impostato ChORampToProg BOOL Tutte le uscite Se impostato abilita la rampa del valore di uscita ad un valore programmato definito dall utente ChOProgValue La rampa definisce la velocit massima consentita per la transizione dell uscita sulla base del valore configurato di ChORampRate ChORamploFault BOOL Tutte le uscite Se impostato abilita la rampa del valore di uscita ad un valore di errore definito dall utente ChoFaultValue La rampa definisce la velocit massima consentita per la transizione dell uscita sulla base del valore configurato di ChoRampRate ChOFaultValue INT Tutte le uscite Definisce il valore in livelli che l uscita deve assumere nel caso in cui si verifichi un errore di comunicazione quando il bit ChOFaultMode impostato ChOProgValue INT Tutte le uscite Definisce il valore in livelli che l uscita deve assumere quando il collegamento passa in modalit Programmazion
419. re di uscita passa al valore predefinito dell utente User Default Value in seguito alla ricezione di un comando di programmazione dal controllore Per informazioni dettagliate vedere a pagina 169 al Capitolo 8 Output State in Fault Mode Hold Last State User Defined Value Selezionare il comportamento delle uscite in modalit Errore Se stato selezionato User Defined Value digitare il valore a cui deve passare l uscita quando si verifica un errore di comunicazione Ramp to User Defined Value Questa casella abilitata se stato impostato User Default Value Selezionare la casella relativa alla rampa da applicare quando il valore di uscita attuale passa al valore di errore in seguito a un errore di comunicazione Per informazioni dettagliate vedere a pagina 169 al Capitolo 8 Communication Failure When communication fails in Program Mode Leave outputs in Program Mode state Change outputs to Fault Mode state Selezionare il comportamento delle uscite in caso di errore di comunicazione in modalit Programmazione Importante Le uscite passano sempre in modalit Errore se si verifica un errore di comunicazione in modalit Esecuzione 2 Inseguito alla configurazione dei canali eseguire una delle seguenti Operazioni e Fare clic su Apply per salvare una modifica ma rimanere nella finestra di dialogo per scegliere un altra scheda e Fare clic su OK per applicare la modifica e chiudere la
420. re esplosive modo di protezione n e EN 60079 0 Requisiti generali Il 3 G Ex nA IIC T4 X Apparecchiatura approvata FM per l uso in aree pericolose di Classe Divisione 2 Gruppi A B C D Certificato T V di sicurezza funzionale conforme SIL 2 M in presenza di marcatura Per le dichiarazioni di conformit i certificati ed altri dettagli vedere le certificazioni del prodotto sul sito http www ab com Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 303 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici 304 1756 IT61 Modulo di ingresso analogico con rilevamento temperatura ControlLogix IN 0 IN 0 SEEE Non utilizzato Non utilizzato Sensore di giunzione fredda RTN 1 RTN 0 Capocorda IN3 H IN 2 Termocoppia 5 Non utilizzato A cieli e RTN 3 Ed RTN 2 IN OC ED Non utilizzato ij Lo Cablaggi IN 5 K IN 4 5 Non utilizzato Non utilizzato gig RTN 5 RTN 4 218 888 D Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto Insieme al modulo viene fornito un sensore CJC possibile ordinare un ricambio Conversione del segnale di ingresso in livelli utente 1756 IT61 Segnale basso e livelli utente Segnale alto e l
421. re solo i canali inutilizzati in modo da evitare di impostare bit di allarme non pertinenti 123 Capitolo 6 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 Filtro digitale IMPORTANTE Il filtro digitale disponibile solo in applicazioni che prevedono l utilizzo della modalit in virgola mobile Il filtro digitale attenua i transitori dei disturbi dei dati di ingresso per tutti i canali di ingresso Il valore specifica la costante di tempo di un filtro digitale di ritardo del primo ordine sull ingresso specificato in millisecondi Un valore pari a 0 disabilita il filtro L equazione del filtro digitale una classica equazione di ritardo del primo ordine At Yn Yn 1 X Y1 amimia STI Yn uscita attuale tensione di picco PV filtrata Yn 1 uscita precedente PV filtrata At tempo di aggiornamento canale modulo secondi TA costante di tempo del filtro digitale secondi Xn ingresso attuale PV non filtrata Utilizzando una variazione a gradino in ingresso per illustrare la risposta del filtro si pu vedere che dopo un tempo pari alla costante di tempo del filtro digitale viene raggiunto il 63 2 della risposta totale Ogni ulteriore costante di tempo corrisponde al 63 2 della risposta restante A 100 DA si guar i 5 sei 2 Re 63 mr o p p p pe Ampiezza a ol 247 Ingresso non filtrato TA 0 01s TA 0 5s
422. ri interi Nome del tag CDisable Tipo di dati BOOL Definizioni dei tag 1 0 analogici Appendice B Tag di configurazione in numeri interi Moduli applicabili Tutti gli ingressi usato solo peri moduli 1756 IT61 e 1756 11612 Definizione Disabilita il sensore di giunzione fredda che disattiva la compensazione della giunzione fredda durante la linearizzazione degli ingressi per termocoppie RealTimeSample INT Tutti gli ingressi Determina la frequenza espressa millisecondi con cui i segnali di ingresso devono essere campionati ChORangeNotch SINT 1756 IF6CIS 1756 IF61 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 Configura la gamma di ingresso del canale e le impostazioni dei filtri a spillo La gamma di ingresso il mezzo byte superiore bit 4 7 e determina la gamma di segnali che il canale di ingresso pu rilevare valori delle gamme di ingresso sono i seguenti 0 10 10V 1756 IF6I 1 0 5V 1756 1F61 2 0 10V 1756 IF6I 3 0 20mA 1756 IF6CIS e 1756 IF6I 4 12 78 mV 1756 IT61 e 1756 IT612 5 12 30mV 1756 IT61 e 1756 IT612 487 Q 1756 1861 7 000 Q 1756 IR61 2 000 Q 1756 IR61 4 020 Q 1756 IR61 vono IH Hd AN Il filtro a spillo fornisce un filtraggio in frequenza superiore per il valore selezionato e le armoniche II filtro a spillo il mezzo byte inferiore bit 0 3 0 10Hz 1 50Hz 2 60 Hz 3 100 Hz 4 250 Hz 5 1 000 Hz ProgToFaultEn BO
423. riceve i dati aggiornati dei canali dal modulo in uno chassis in rete uno ottimale ed uno critico 27 Capitolo 2 Funzionamento dei moduli 1 0 analogici nel sistema ControlLogix System 28 Scenario ottimale dell RTS Nello scenario ottimale il modulo esegue un invio in multicast RTS con i dati dei canali aggiornati subito prima che venga reso disponibile lo spazio di rete riservato In questo caso il controllore proprietario remoto riceve i dati pressoch immediatamente Scenario critico dell RTS Nello scenario critico il modulo esegue un invio in multicast RTS subito dopo lo spazio di rete riservato In questo caso il controllore proprietario non ricever i dati fino al successivo spazio di rete schedulato SUGGERIMENTO Poich l RPI e non lRTS ad indicare quando i dati del modulo devono essere inviati sulla rete si consiglia di impostare IRPI su un valore inferiore o uguale al valore RTS per fare in modo che i dati aggiornati dei canali vengano ricevuti dal controllore proprietario ad ogni ricezione di dati Moduli di ingresso remoti connessi tramite la rete EtherNet IP Se i moduli di ingresso analogici remoti sono connessi al controllore proprietario tramite una rete EtherNet IP i dati vengono trasferiti al controllore proprietario in base alle modalit seguenti e In corrispondenza dell RTS o dell RPI vale la frequenza maggiore il modulo invia i dati nel proprio chassis e Il modulo ponte Eth
424. rm Bit 2 Questo bit impostato quando il tasso di variazione richiesto del canale di uscita supera il parametro richiesto per la velocit di rampa massima configurata Rimane impostato fino a quando l uscita raggiunge il suo valore di destinazione e la rampa si interrompe Se la funzione di mantenimento attiva rimane impostato finch non viene sbloccato ChxLLimitAlarm Bit 1 Questo bit impostato quando il valore di uscita richiesto inferiore al valore limite basso configurato Rimane impostato fino a quando l uscita richiesta non supera il limite basso Se la funzione di mantenimento attiva rimane impostato finch non viene sbloccato ChxHLimitAlarm Bit 0 Questo bit impostato quando il valore di uscita richiesto superiore al valore limite alto configurato Rimane impostato fino a quando l uscita richiesta non scende al di sotto del limite alto Se la funzione di mantenimento attiva rimane impostato finch non viene sbloccato I moduli 1756 OF6CI e 1756 OFGVI non utilizzano i bit 6 e 7 in questa modalit 182 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di uscita analogici isolati 1756 OF6CI e 1756 OF6VI Capitolo 8 Segnalazione di errori in Nell illustrazione riportata una panoramica del processo di segnalazione degli modalit numeri interi errori in modalit numeri interi Parola di errore del modulo descrizione a pagina 184 15 AnalogGroupFault 13 OutGroupFa
425. rmazioni sulle frequenze di campionamento specifiche vedere la sezione Filtro del modulo nei capitoli dedicati ai moduli specifici L utilizzo della memoria pu essere anche inferiore del 50 rispetto al formato in virgola mobile Virgola mobile Questa modalit utilizza un formato a 32 bit IEEE in virgola mobile consentendo di utilizzare tutte le caratteristiche del modulo SUGGERIMENTO Si consiglia di utilizzare il formato dati in virgola mobile per la maggior parte delle applicazioni in quanto pi semplice da utilizzare Durante la configurazione iniziale la modalit in virgola mobile la modalit di default per tutti i moduli 1 0 analogici ControlLogix Il formato dati numeri interi deve essere utilizzato solo se l applicazione richiede frequenze di campionamento maggiori rispetto alla modalit in virgola mobile o se la memoria estremamente limitata 46 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Caratteristiche e funzioni dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 3 Inibizione del modulo L inibizione del modulo consente di sospendere indefinitamente la connessione tra un controllore proprietario ed un modulo I O analogico Il processo pu avvenire in uno dei seguenti modi e Si scrive la configurazione di un modulo I O malo si inibisce per impedire la comunicazione con il controllore proprietario In questo caso il proprietario non stabilisce una connessione e la configurazione non viene invi
426. rminazioni corrispondenti sono collegate tra OUT x e ALT x Al fine di incrementare l affidabilit e la durata del modulo si consiglia quanto segue e terminare i canali di uscita tra i morsetti OUT x e RTN x per carichi di 0 550 Q e terminare i canali di uscita tra i morsetti OUT x e ALT x per carichi di 551 1000 Q IMPORTANTE Se non si certi del carico possibile terminare i canali di uscita tra OUT x e ALT x in questo modo il modulo funzioner ma l affidabilit potrebbe diminuire a temperature elevate Ad esempio se si terminano i canali di uscita tra OUT x e ALT x e si utilizza un carico di 250 Q il modulo funziona ma il carico inferiore determina un aumento delle temperature di funzionamento che nel tempo potrebbe ripercuotersi negativamente sull affidabilit del modulo Pertanto ove possibile si consiglia di terminare i canali di uscita come descritto in precedenza 175 Capitolo8 Moduli di uscita analogici isolati 1756 OF6CI e 1756 OF6VI Circuito di uscita del modulo 1756 OF6VI Nello schema sono rappresentati i circuiti lato campo del modulo 1756 OF6CI 82500 31600 Convertitore V A IN x V D A 15V Tensione d uscita 0 00047 uF RET x 43508 176 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di uscita analogici isolati 1756 OF6CI e 1756 OF6VI Capitolo 8 Nella seguente illustrazione sono rappresentati alcuni esempi di cablaggio relativi al modulo 1
427. rmocoppia a 25 C Connessione termocoppia di tipo Tin una gamma di ingresso di 12 78 mV 500 400 Errore modulo 3 200 100 0 00 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C 372 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Risoluzione della termocoppia Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Informazioni e specifiche supplementari Appendice E Per risoluzione di una termocoppia si intende la variazione della temperatura dell applicazione in gradi prima che il modulo termocoppia ControlLogix la segnali La risoluzione varia in base ai seguenti fattori e Gamma di ingresso utilizzata ossia 12 30 mV 12 78 mV e Tipo di termocoppia uno dei seguenti B R S E J K N T L e D i tipi L e D possono essere utilizzati solo con il modulo 1756 IT612 e Temperatura dell applicazione ossia la temperatura del punto fisico in cui utilizzata termocoppia ESEMPIO Ad esempio se il modulo 1756 IT61 viene utilizzato nelle seguenti condizioni e gamma di ingresso di 12 30 mV e collegato ad una termocoppia di tipo K e temperatura dell applicazione di 400 C La risoluzione pari a 0 017 gradi In altre parole la temperatura dell applicazione deve variare di almeno 0 017 gradi affinch il modulo 1756 IT61 possa registrare una variazione Se la temperatura si mantiene nella gamma di 399 984 400 0169
428. ro ecc devono essere collocati nella posizione A nell anello di corrente 5 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto 72 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Capitolo 4 Esempio di cablaggio in tensione single ended del modulo 1756 1F16 as IN 0 i RTN 0 IN 1 4 3 iRTN 1 IN 2 6 5 i RTN 2 8 7 i R Massa schermo D D ER RIN 10 9 RIN IN 4 j2 u i RTN 4 IN 5 Q 13 i RTN 5 mi IN 6 16 15 i RTN 6 IN 7 8_17 i RTN 7 IN 8 v 19 i RTN 8 IN 9 l2 21 i RTN 9 Massa schermo IN 10 24 23 iRTN 10 IN 11 26 25 iRTN 11 RIN E 28 27 RIN IN 12 G 30 29 iRTN 12 IN 13 G 32 31 iRTN 13 IN 14 0 33 iRTN 14 IN 15 C 36 35 i RTN 15 L 40915 M NOTE 1 Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente 2 morsetti contrassegnati come iRTN non sono utilizzati per cablaggi in tensione single ended 3 Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 73 Capitolo 4 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Cablaggio del
429. rol Systems pubblicazione CNET UM001 1756 DNB 1756 DHRIO DeviceNet Modules in Logix5000 Control Systems User Manual pubblicazione DNET UM004 ControlLogix Data Highway Plus Remote 1 0 Communication Interface Module User Manual pubblicazione 1756 UM514 1756 ENBI 1769 ENET EtherNet IP Modules in Logix5000 Control Systems User Manual pubblicazione ENET UM001 1756 Lx Controllori ControlLogix Guida alla selezione pubblicazione 1756 SG001K IT P 1756 Lx Sistema ControlLogix Manuale dell utente pubblicazione 1756 UMOO1N IT P 1756 Lx 1769 Lx 1789 Lx PowerFlex 700S Logix5000 Controllers Common Procedures Programming Manual pubblicazione 1756 PM001 1756 Lx 1769 Lx 1789 Lx 1794 Lx PowerFlex 700S Istruzioni generali per controllori Logix5000 Manuale di Riferimento pubblicazione 1756 RM003K IT P Qualora siano necessarie ulteriori informazioni rivolgersi al distributore o all ufficio commerciale Rockwell Automation di zona Tutti i documenti elencati nella tabella Documentazione correlata sono disponibili on line all indirizzo http www rockwellautomation com literature 13 Prefazione Note 14 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Capitolo 1 Introduzione Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Cosa sono i moduli 1 0 analogici ControlLogix In questo capitolo sono riportati cenni generali relativi ai moduli I O analogici ControlLogix ed a
430. roprietario La logica deve monitorare il bit di errore del canale per una determinata uscita se e gli allarmi di limite alto e basso sono impostati su valori non rientranti nella gamma di funzionamento e si disattivano i limiti di uscita 184 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di uscita analogici isolati 1756 OF6CI e 1756 OF6VI Capitolo 8 Bit delle parole di stato del canale in modalit numeri interi La parola di stato del canale presenta le seguenti differenze in modalit numeri interi e Il modulo segnala solo la condizione di uscita in hold e La segnalazione degli errori di calibrazione non disponibile in questa parola anche se il bit di errore di calibrazione nella parola di errore del modulo viene comunque attivato quando si verifica tale condizione su un canale o presente un unica parola di stato del canale per tutti e sei i canali Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano le impostazioni di tutti i bit delle parole Tag Bit Evento che determina l impostazione di questo tag parola di stato ChxInHold Bit con numeri pari dal bit 14al Il bit di uscita in hold impostato quando il canale di uscita in hold Il bit viene azzerato bit 0 ossia il bit 14 rappresenta quando il valore di uscita in modalit Esecuzione richiesto risulta entro lo 0 1 della scala il canale 0 intera del valore di eco corrente Per un elenco completo dei canali rappres
431. rrore del modulo tl I ARERR l 6 5 4 3 2 1 0 7 ChxOpenWire Il numero 6 non utilizzato da 5 ChxNotANumber 1756 0F4 o 1756 0F8 4 ChxCalFault 3 ChxInHold 2 ChxRampAlarm 1 ChxLLimitAlarm IMPORTANTE Il modulo 1756 0F4 utilizza quattro parole di stato del canale Il modulo 1756 0F8 Le condizioni Not a Number Output in Hold e Ramp Alarm non determinano l impostazione di bit aggiuntivi Tali condizioni devono essere monitorate qui 0 ChxHLimitAlarm utilizza otto parole di stato del canale In questo schema sono rappresentate otto parole 160 41519 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di uscita analogici non isolati 1756 OF4 e 1756 0F8 Capitolo 7 Bit delle parole di errore del modulo modalit virgola mobile I bit di questa parola determinano il livello pi alto di rilevamento degli errori Una condizione diversa da zero in questa parola indica la presenza di un errore nel modulo Per isolare l errore possibile effettuare ulteriori esami dettagliati Nella seguente tabella sono elencati i tag utilizzati nelle parole di errore del modulo Tag Descrizione Ana
432. rsetti canale Ingresso a 16 canali con indicatori di intervento fusibile a 24V CC 3 morsetti canale Ingresso a 16 canali con indicatori di intervento fusibile a 24V CC 5 morsetti canale 1492 ACABLEXUC 385 Appendice F AIFM 1492 per moduli 1 0 analogici Num Modalit Num di Cat AIFM Num diCat AIFM Tipo AIFM Descrizione Cavo precablato di Cat 1 0 morsettiera fissa Morsettiera rimovibile x lunghezza cavo 1756 IR61 1492 AIFM6S 3 1492 RAIFM6S 30 Passante 6 canali isolato con 1492 ACABLExZ 3 4 morsetti canale 1756 IT61 1492 AIFM6TC 3 N A Termocoppia 6 canali con 1492 ACABLExY 1756 1612 3 morsetti canale l1492 ACABLEXYT 1756 0F4 Corrente 1492 AIFM4 3 1492 RAIFM4 3 9 Passante Ingresso uscita o 1492 ACABLExVB Tensione mbe neo 1492 ACABLEXVA 2 ingressi 2 uscite a 4 canali con 3 morsetti per canale 1756 OF6CI 1492 AIFM6S 3 1492 RAIFM6S 30 6 canali isolato con 1492 ACABLExY 1756 OFGVI 3 4 morsetti canale 1756 0F8 Corrente 1492 AIFM8 3 1492 RAIFM8 38 Ingresso o uscita a8o 1492 ACABLExWB Tensione 16 canali con 3 morsetti 1492 ACABLEXWA per canale Alcuni moduli 1 0 analogici possono prevedere fino a quattro modalit di funzionamento corrente tensione di modo comune differenziale in base ai collegamenti In tutti i casi i singoli canali sono configurati in fabbrica per la stessa modalit Tuttavia tutti i canali possono e
433. rsettiera RTB precablata ad un estremit che si inserisce nella parte anteriore del modulo I O analogico e di un connettore a D all altra estremit che si innesta su un apposito morsetto I connettori a D a 15 o 25 pin sono provvisti di un collegamento di bloccaggio a scorrimento per garantire un collegamento sicuro Per un elenco completo dei cavi precablati compatibili con i moduli I O analogici ControlLogix vedere la tabella a pagina 387 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 383 Appendice F Num di Cat 1 0 1756 IF6CIS AIFM 1492 per moduli 1 0 analogici Modalit 1756 IF61 Corrente Tensione Nella tabella sono elencati i moduli AIFM e i moduli precablati utilizzabili con i moduli I O analogici ControlLogix IMPORTANTE Num di Cat AIFM morsettiera fissa 1492 AIFM6S 3 Num di Cat AIFM Morsettiera rimovibile 1492 RAIFM65 30 1756 1F8 384 Corrente di modo comune 1492 AIFM8 3 1492 RAIFM8 38 Tipo AIFM Passante Descrizione 6 canali isolato con 3 4 morsetti canale Per un elenco aggiornato vedere Digital Analog Programmable Controller Wiring Systems Technical Data pubblicazione 1492 TD008 Cavo precablato x lunghezza cavo 1492 ACABLExZ 1492 ACABLExX 1492 ACABLExY Ingresso o uscita a 8 0 16 canali con 3 morsetti per canale 1492 AIFM8 F 5 N A Fusibile Ingresso a 8 canali con indicatori di interven
434. rtate alla modalit di funzionamento del modulo Controllore A Modulo d ingresso Controllore B Configurazione iniziale Yaj gf Dati di T x configurazione e del modulo di ingresso O A B XXXXX O O XXXXX O 3 XXXXX S 41056 Il Controllore B non a conoscenza delle modifiche apportate dal Controllore A IMPORTANTE Nel software RSLogix 5000 viene visualizzata una schermata pop up che avvisa l utente della possibilit di una situazione con pi proprietari e che consente di inibire la connessione prima di modificare la configurazione del modulo Quando si modifica la configurazione di un modulo con pi proprietari si consiglia di inibire la connessione Per impedire che altri proprietari ricevano dati potenzialmente non corretti quando si modifica on line la configurazione di un modulo in uno scenario con pi proprietari necessario procedere nel seguente modo 1 Per ciascun controllore proprietario inibire la connessione del controllore al modulo utilizzando la scheda Connection del software o la finestra pop up di avviso che segnala una condizione con pi proprietari 2 Apportare le modifiche appropriate ai dati di configurazione nel software Per informazioni dettagliate su come utilizzare RSLogix 5000 per modificare la configurazione veder
435. sa di n A POR i i tivo al modulo 1756 IF16 in modalit virgola mobile modulo 1756 1F16 in modalit 80 7700s stona virgola mobile Parola di errore del modulo descrizione a pagina 80 15 AnalogGroupFault Quando il modulo in fase di calibrazione vengono 10 Calibrating A I LI impostati tutti i bit nella parola di errore del canale 9 al Fault 14 13 12 e 11 non sono utilizzati Parola di errore del canale l Se impostato qualunque bit nella parola di errore del canale imposta descrizione a pagina 80 anche Analog Group Fault nella parola di errore del modulo 15 Ch15fault 7 Ch7Fault RITTER 14 Ch14Fault 6 Ch6Fault 13 Ch13Fault 5 Ch5fFault 15 14 183 112 1 11019 18 17 615 4 13 2 l 110 12 Ch12Fault 4 Ch4Fault CF IL 9 Ch9Fault 1 Ch1Fault 8 Ch8Fault 0 ChOFault Le condizioni di sottogamma e sovragamma 16 canali sono utilizzati con cablaggi single ended Un errore di calibrazione del canale determina impostano i bit di errore dei canali appropriati 8 canali sono utilizzati con cablaggi differenziali l impostazione dell errore di calibrazione nella 4 canali sono utilizzati con cablaggi differenziali parola di errore del modulo ad alta velocit
436. sante destro del mouse su I O Configuration e scegliere New Module a RSLogix 5000 Controller in IFGLACD 1756 L63 18 1 File Edt View Search Logic Communications Tools Window Help ale S fee 212 Neraneenes z asal E Re ale Offline D E RUN E EH Pat erore z l No Forces p EK t Mta Bl 4 alee ooo l Redundenoy z B at fN Favores Aaron K Say K Aas K e amp Controller Controller Controller Tags I Controller Fault Her Power Up Handler BEI Tasks B MainTask E MainProgram unscheduled Progre 5 6 Motion Groups Ungrouped Axes I Add On Instructions B Data Types A User Defined Gh Predefined Gh Module Defined A Trends SE B 1756 Backo i mon a 0 1756 dh Cut Ctri x ES Copy chc E Paste Ctrbbvi Print lt Di lt al Viene visualizzata la finestra di dialogo Select Module E Select Module x Communications Controllers Digital Drives Motion Other Specialty H A Find dd Favorite OK Cancel Help P 2 Fare clic sul accanto ad Analog per visualizzare un elenco relativo a questo gruppo di moduli 202 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 10 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Wi Select Module Vendor Module Description mi
437. scatto allarme basso ChOHAlarm BOOL Tutti gli ingressi Bit di allarme alto impostato quando il segnale di ingresso sale al di sopra del punto di scatto allarme alto configurato ChOConfigHAlarmLimit Rimane impostato fino a quando il segnale di ingresso scende al di sotto del punto di scatto a meno che non sia mantenuto impostato mediante ChoConfigProcAlarmLatch o l ingresso non rientri ancora nella banda morta di allarme configurata ChOConfigAlImDeadband del punto di scatto allarme alto ChOLLAlarm BOOL Tutti gli ingressi Bit di allarme minimo impostato quando il segnale di ingresso scende al di sotto del punto di scatto allarme minimo configurato ChOConfigLLAlarmLimit Rimane impostato fino a quando il segnale di ingresso sale al di sopra del punto di scatto a meno che non sia mantenuto impostato mediante ChOConfigProcAlarmLatch o l ingresso non rientri ancora nella banda morta di allarme configurata ChOConfigAlmDeadband del punto di scatto allarme minimo CHOHHAIarm BOOL Tutti gli ingressi Bit di allarme massimo impostato quando il segnale di ingresso sale al di sopra del punto di scatto allarme massimo configurato ChoConfigProcAlarmLimit Rimane impostato fino a quando il segnale di ingresso scende al di sotto del punto di scatto a meno che non sia sbloccato mediante ChoConfigAlmDeadband sul punto di scatto allarme massimo ChoData REAL Tutti gli ingressi Segnale di ingresso del canale rappr
438. secuzione del software RSNetWorx eseguire un salvataggio in linea del progetto RSLogix 5000 in modo che le informazioni di configurazione che il software RSNetWorx invia al controllore vengano salvate Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Funzionamento dei moduli 1 0 analogici nel sistema ControlLogix System Capitolo 2 Connessioni dirette Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 IMPORTANTE Il software RSNetWorx for ControlNet deve essere eseguito ogni volta che si aggiunge un nuovo modulo 1 0 ad uno chassis ControlNet schedulato Quando un modulo viene definitivamente rimosso da uno chassis remoto si consiglia di eseguire il software RSNetworx for ControlNet per rischedulare la rete ed ottimizzare l assegnazione della larghezza di banda della rete I moduli I O analogici ControlLogix utilizzano solo connessioni dirette Per connessione diretta si intende un collegamento per il trasferimento di dati in tempo reale tra il controllore ed il dispositivo che occupa lo slot cui i dati di configurazione fanno riferimento Quando i dati di configurazione del modulo vengono scaricati su un controllore proprietario il controllore tenta di stabilire una connessione diretta con ciascuno dei moduli cui i dati fanno riferimento Se un controllore ha dei dati di configurazione che fanno riferimento ad uno slot del sistema di controllo il controllore verifica periodicamente la presenza di un dispositivo in quello s
439. si dei canali del modulo Quando questo bit impostato vengono impostati tutti i bit utilizzati nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente Calibrating Calibration Fault Bit impostato quando viene impostato un qualsiasi bit di errore di calibrazione di un singolo canale Il nome del tag corrispondente CalibrationFault Bit delle parole di errore del canale modalit virgola mobile Durante il funzionamento normale del modulo i bit della parola di errore del canale sono impostati quando si verifica una condizione di sottogamma o sovragamma in uno dei canali corrispondenti Pertanto per verificare rapidamente se esistono condizioni di sottogamma o sovragamma nel modulo possibile controllare se presente un valore diverso da zero in questa parola Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano le impostazioni di tutti i bit delle parole di errore del canale Condizioni dei bit delle parole di errore Visualizzazioni del canale Un canale in fase di calibrazione 003F per tutti i bit Si verificato un errore di comunicazione FFFF per tutti i bit tra il modulo ed il relativo controllore proprietario La logica pu monitorare il bit della parola di errore del canale al fine di determinare lo stato di un ingresso specifico Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 113 Capitolo 5 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e
440. significa che l ultimo tentativo di calibrare il canale non riuscito e la calibrazione stata interrotta ChOUnderrange BOOL Tutti gli ingressi Bit di allarme indicanti che l ingresso del canale inferiore al segnale di ingresso minimo Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 rilevabile 333 AppendiceB Definizioni dei tag 1 0 analogici Tag di ingresso in modalit virgola mobile Nome del tag ChoOverrange Tipo di dati BOOL Moduli applicabili Tutti gli ingressi Definizione Bit di allarme indicante che l ingresso del canale superiore al segnale di ingresso massimo rilevabile ChORateAlarm BOOL Tutti gli ingressi Bit di allarme impostato quando il tasso di variazione del canale di ingresso superiore al parametro ChOConfigRateAlarmLimit configurato Rimane impostato fino a quando il tasso di variazione scende al di sotto del limite configurato a meno che non sia mantenuto nella configurazione tramite ChOConfigRateAlarmLatch ChOLAlarm BOOL Tutti gli ingressi Bit di allarme basso impostato quando il segnale di ingresso scende al di sotto del punto di scatto allarme basso configurato ChOConfigLAlarmLimit Rimane impostato fino a quando il segnale di ingresso sale al di sopra del punto di scatto a meno che non sia mantenuto impostato mediante ChOConfigProcAlarmLatch o l ingresso non rientri ancora nella banda morta di allarme configurata ChoConfigAImDeadband del punto di
441. simultanea di un modulo di ingresso Registrazione cronologica Processo di ControlLogix che registra una modifica nei dati di ingresso con un riferimento temporale relativo al momento in cui avvenuta la modifica Rimozione ed inserimento sotto tensione RIUP Funzione di ControlLogix che consente all utente di installare o rimuovere un modulo o una morsettiera RTB con l alimentazione attiva 391 Glossario Servizio Funzione del sistema che viene eseguita a richiesta dell utente come il ripristino di un fusibile o il reset di un mantenimento dell errore Tag Area denominata della memoria del controllore in cui sono archiviati dati Tempo di aggiornamento della rete network update time NUT Il minor intervallo di tempo ripetitivo in cui possibile inviare dati su una rete ControlNer Il NUT pu essere compreso tra 2 e 100 ms Versione principale Versione del modulo aggiornata dopo ogni modifica funzionale del modulo Versione secondaria Versione del modulo che viene aggiornata ogni volta che al modulo viene apportata una modifica che non ne altera la funzionalit o l interfaccia 392 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 A acquisizione di informazioni per l identificazione dei moduli 19 acquisizione stato modulo 19 allarme di variazione moduli 1756 1F16 e 1756 IF8 64 moduli 1756 IF6CIS e 1756 IF6I 101 moduli 1756 IR61 1756 IT6l e 1756 IT612 126 allarmi allarme di limite 153 170
442. sis remoto connesso tramite una rete ControlNet schedulata oltre ad indicare al modulo di inviare i dati in multicast all interno del proprio chassis PRPI riserva anche un area nel flusso dei dati trasmessi sulla rete ControlNet La temporizzazione di quest area riservata pu coincidere o meno con il valore esatto dell RPI tuttavia il sistema di controllo garantisce che il controllore proprietario riceva i dati almeno con la stessa frequenza dell RPI Come mostrato nell illustrazione sotto riportata i dati di ingresso nello chassis remoto vengono inviati in multicast in base all RPI configurato Il modulo ponte ControlNet rinvia i dati di ingresso al controllore proprietario con una frequenza almeno pari al RPI Chassis remoto dii 9 8 000 I o 200 200 ooo 000 SH DICO D Dati trasferiti in multicast ocos Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 rete ControlNet 40947 L area riservata sulla rete e PRTS del modulo sono reciprocamente asincroni Ci significa che esistono due scenari possibili in relazione a quando il controllore proprietario
443. so degli schemi a blocchi e di principio delle uscite dei moduli 154 Schemi di principiodellato campo ariariia aa 156 Cablaggio del modulo L7SCOF4 vireriipetriclinaize 157 Cablaggio del modulo 1756 OF8 s susnsnssrsrsererererrrrsrs 158 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di uscita analogici isolati 1756 OF6CI e 1756 OFGVI Installazione dei moduli 1 0 ControlLogix Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Segnalazione di errori e di stato dei moduli 1756 OF4 e I 96 OE8 cirie aaa Segnalazione di errori relativi ai moduli 1756 OF4 e 1756 OF8 in modalit virgola mobile iure Bit delle parole di errore del modulo modalit virgola mobile Bit delle parole di errore del canale modalit virgola mobile Bit delle parole di stato del canale modalit virgola mobile Segnalazione di errori relativi ai moduli 1756 OF4 e 1756 OF8 in modalit numeri interi LL Bit delle parole di errore del modulo modalit numeri interi Bit delle parole di errore del canale modalit numeri interi Bit delle parole di stato del canale modalit numeri interi Capitolo 8 Intiodazione 233 E E S oliena ol don zie Scelta di un formato dite i Caratteristiche e funzioni specifiche dei moduli di uscita isolati Rampa Limitazione di variazione il sciita Mantenimento per inizalizzazione pulce Blocco Limitazione a lerici Allarmi di blocco e limite
444. software RSLogix 5000 L esempio in alto si riferisce al ramo 5 qualora si utilizzi il software RSLogix 5000 versione 9 e precedenti Questa finestra uguale per tutti i rami nell esempio Software RSLogix 5000 Versione 9 e precedenti Message Configuration Slot2_Ch0_High_Limit_unlatch Software RSLogix 5000 Versione 10 e successive Message Configuration Slot1 _ChO_H_Alarm_Unlatch Lammunication MEtnGa Bian iscue IMPORTANTE necessario nominare un modulo 1 0 per impostare il percorso del messaggio nella scheda communication del modo in questione Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 353 Appendice C Utilizzo della logica ladder per la riconfigurazione ed i servizi di runtime 354 Riconfigurazione di un modulo 1756 IR61 A volte pu essere vantaggioso modificare automaticamente la modalit di funzionamento di un modulo nel sistema ControlLogix tramite il programma utente anzich utilizzare il software RSLogix5000 per riconfigurarlo In questo modo le modifiche apportate al processo possono stabilire quando eseguire la riconfigurazione anzich lasciare all utente il compito di eseguire questa operazione manualmente In questo esempio la riconfigurazione di un modulo mediante logica ladder viene eseguita nel seguente modo 1 Spostando i nuovi parametri di configurazione nella parte relativa alla configurazione della struttura del tag associata al modulo 2 Se si utilizz
445. solo se la differenza tra i campioni di ingresso misurati cambia con un tasso di variazione gt 100 1 C s Se l intervallo RTS del modulo 100 ms vale a dire che esegue il campionamento dei nuovi dati di ingresso ogni 100 ms e al tempo 0 il modulo misura 355 C e al tempo 100 ms misura 363 C il tasso di variazione 363 355 0 100 ms 80 C s L allarme di variazione non viene impostato in quanto il cambiamento inferiore al punto di scatto di 100 1 C s Se il successivo campione esaminato 350 3 C il tasso di variazione 350 3 363 C 100 ms 127 C s Il valore assoluto di questo risultato gt 100 1 C s cosicch l allarme di variazione viene attivato Viene utilizzato il valore assoluto perch l allarme di variazione controlla l entit del tasso di variazione che supera il punto di scatto a prescindere dal fatto che si tratti di un escursione positiva o negativa Per informazioni sull impostazione dell allarme di variazione vedere a pagina 210 Offset di 10 ohm Questa funzione consente di compensare un piccolo errore di offset in un RTD in rame da 10 Q I valori possono essere compresi tra 0 99 e 0 99 Q in unit di 0 01 Q Ad esempio se la resistenza di una termoresistenza RTD in rame utilizzata con questo canale 9 74 Q a 25 C immettere 0 26 in questo campo Per informazioni sull impostazione dell offset di 10 ohm vedere a pagina 215 Pubblicazione 1756 UM009C IT P
446. sse I Divisione 2 Gruppi A B C D Vedere file CSA LR69960C CE Direttiva CEM 2004 108 CE dell Unione Europea conforme a e EN 61326 1 Requisiti industriali Apparecchi elettrici di misura controllo e laboratorio e EN61000 6 2 Immunit industriale e EN61000 6 4 Emissioni industriali e EN61131 2 Controllori programmabili Art 8 Zona A e B Direttiva bassa tensione 2006 95 CE dell Unione Europea conforme a e EN61131 2 Controllori programmabili Art 11 C Tick Australian Radiocommunications Act conforme a AS NZS CISPR 11 Emissioni industriali Ex Direttiva ATEX 94 9 CE dell Unione Europea conforme a e EN60079 15 atmosfere esplosive modo di protezione n EN 60079 0 Requisiti generali Il 3 G Ex nA IIC T4 X Apparecchiatura approvata FM per l uso in aree pericolose di Classe Divisione 2 Gruppi A B C D Certificato T V di sicurezza funzionale conforme SIL 2 O in presenza di marcatura Per le dichiarazioni di conformit i certificati e altri dettagli vedere le certificazioni del prodotto sul sito http www ab com Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 283 Appendice A Specifiche dei moduli 1 0 analogici IN 1 V IN 1 1 RET 1 IN 3 V IN 3 I RET 3 Non utilizzato IN 5 V IN 5 I RET 5 1756 IF61 Modulo di ingresso analogico in corrente tensione isolato ControlLogix
447. ssere configurati in campo per un altra modalit Potrebbe essere necessario modificare i cablaggi della morsettiera in base all applicazione Consultare il manuale di installazione del controllore Connettore RTB compatibile 1492 RTB12N morsetti a vite oppure 1492 RTB12P morsetti a pressione connettori devono essere ordinati separatamente 3 Connettore RTB compatibile 1492 RTB16N morsetti a vite oppure 1492 RTB16P morsetti a pressione connettori devono essere ordinati separatamente 4 Connettore RTB compatibile 1492 RTB8N morsetti a vite oppure 1492 RTB8P morsetti a pressione I connettori devono essere ordinati separatamente 5 I cavisono disponibili con lunghezze di 0 5 m 1 0 m 2 5 m e 5 0 m Per effettuare l ordine sostituire la x del numero di catalogo con il codice della lunghezza del cavo desiderata 005 0 5 m 010 1 0m 025 2 5 m 050 5 m Esempio 1492 ACABLE025TB si riferisce ad un cavo da 2 5 m mentre le lettere TB indicano una morsettiera 386 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 AIFM 1492 per moduli 1 0 analogici Appendice F Nella seguente tabella sono riportati i cavi precablati pronti disponibili per i moduli I O analogici ControlLogix modulo 1 0 1492 ACABLExM 11 doppini intrecciati 22 AWG 11 5 mm 1756 TBCH 1492 ACABLExX 9 doppini intrecciati 22 AWG 6 8mm 1756 TBNH 1492 ACABLExY 9 doppini intrecciati 22 AWG 6 8mm 1756 TBNH 1492 ACABLEXY
448. ssimo rilevabile per ciascun modulo vedere a rappresentati da questi bit vederea pagina 123 Questo bit determina anche l impostazione del bit appropriato nella parola pagina 145 di errore del canale Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 147 Capitolo 6 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT6l e 1756 IT612 Note 148 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Introduzione Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Moduli di uscita analogici non isolati 1756 0F4 e 1756 0F8 Capitolo 7 In questo capitolo sono descritte le caratteristiche specifiche dei moduli di uscita analogici non isolati ControlLogix Argomento Pagina Scelta di un formato dati 150 Caratteristiche e funzioni specifiche dei moduli di uscita non isolati 150 Uso degli schemi a blocchi e di principio delle uscite dei moduli 154 Cablaggio del modulo 1756 0F4 157 Cablaggio del modulo 1756 0F8 158 Segnalazione di errori e di stato dei moduli 1756 0F4 e 1756 0F8 159 I moduli di uscita analogici non isolati supportano anche le funzioni descritte al Capitolo 3 Per informazioni su alcune di tali funzioni vedere la tabella Funzione Pagina Rimozione ed inserimento sotto tensione RIUP 36 Segnalazione degli errori dei moduli 36 Configurabile via software 36 Codifica elettronica 37 Accesso all orologio di sistema per funzioni di registrazione cronol
449. ssioni CISPR 11 Gruppo 1 Classe A Immunit alle scariche elettrostatiche IEC 61000 4 2 scariche a contatto 6 kV scariche in aria 8 kV Immunit alle frequenze radio irradiate 10 V m con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 80 a 2000 MHz IEC 61000 4 3 10 V m con 50 impulso 200 Hz 100 AM a 900 MHz 10 V m con 50 impulso 200 Hz 100 AM a 1890 MHz 3 V m con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 2000 a 2700 MHz Immunit EFT B 2 KV a 5 kHz sulle porte di segnale schermate IEC 61000 4 4 Immunit a transitori elettrici IEC 61000 4 5 2 kV fase terra CM sulle porte di segnale schermate Immunit alle frequenze radio condotte IEC 61000 4 6 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 10 V rms con onda sinusoidale 1 kHz 80 AM da 150 kHz a 80 MHz sulle porte di segnale schermate 297 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici Certificazioni 1756 1F16 Certificazione 1756 1F16 UL Omologazione UL per apparecchiature di controllo industriale certificazione per USA e Canada Vedere file UL E65584 CSA Apparecchiatura di Controllo di Processo Certificata CSA Vedere file CSA LR54689C Apparecchiatura di Controllo di Processo Certificata CSA per l uso in aree pericolose di Classe I Divisione 2 Gruppi A B C D Vedere file CSA LR69960C CE Direttiva CEM 2004 108 CE dell Unione Europea conforme a e EN61326 1 Requisiti industriali Apparecchi elettrici di misura controllo e laborat
450. ssive Software RSLogix 5000 Versione 9 e precedenti Message Configuration Slot2_Ch0_High_Limit_unlatch Message Configuration slot1_ch0_H_Alarm_Unlatch O Configuration Communication Configuration Communication Tag n M Type CIP G i Message Type CIP Generic z reo ree kakak z Service x Source Element X EETA e Hex Garez TRE Unlatch Analog High Alarm 1 1 A Source Length p_ a Bytes Object Type fb Hex Num Df Elements O z Bytes seppe fab Hex Class a Hel Destination I GSi Object ID fi Destination z Instance fi Attribute Ec Hex New Tag Object Attribute fer Hex Create Tag O Enable Enable Waiting Start Done Done Length 0 O Error Code TT Timed Out O Enable Enable Waiting O Start O Done Done Length 0 Error Code Extended Error Code I Timed Out Error Path Error Test Extended Error Code Oox Cancel Apply Help Questa finestra contiene le stesse informazioni per tutti i rami eccetto il campo Object Attribute Le informazioni contenute in questo campo sono Ramo 5 6f Ramo 6 6e Ramo 7 70 352 Cancel Apply Help Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Utilizzo della logica ladder per la riconfigurazione ed i servizi di runtime Appendice C Finestre di dialogo Communication Gli esempi seguenti si riferiscono alle finestre di dialogo Communication nelle varie versioni del
451. stati tutti i bit nella parola di errore del canale 14 e 13 non sono utilizzati da i P P s 1756 0F4 0 1756 0F8 Se impostato qualunque bit nella parola di errore del canale imposta anche Analog Group Fault nella parola di errore del modulo Parola di errore del canale i il i i descrizione a pagina 164 7 Ch7Faut 3 Ch3Fault Pe EI 6 Ch6fault 2 Ch2Fault N N N N N N N N 5 Ch5Fault 1 Ch1Fault 4 Ch4Fault 0 ChOFault i to t f tt I Parole di stato del canale descrizione a pagina 165 6 Bi 15 ChOOpenWire 7 ChA0penWire 14 ChOInHold 6 ChAInHold Le condizioni di collegamento Le condizioni di Output in Hold bit pari 13 Ch10penWire 5 Ch50penWire interrotto bit dispari determinano devono essere monitorate qui 12 Ch1InHold 4 ChS5InHold l impostazione dei bit appropriati nella 11 Ch20penWire 3 Ch60penWire parola di errore del canale 10 Ch2InHold 2 Ch6InHold 9 Ch30penWire 1 Ch70penWire 8 Ch3InHold 0 Ch7InHold IMPORTANTE bit 0 7 non sono utilizzati sul modulo 1756 0F4 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 41520 163 Capitolo 7 Moduli di uscita analogici non isolati 1756 0F4 e 1756 0F8 Bit delle parole di errore del modulo modalit numeri interi In modalit numeri interi i bit delle parole di errore del modulo bit 15 11 operano esattamente come descritto per la modalit in virgola mobile Nella seguente tabella sono elencati i tag utilizzati n
452. stazione del bit appropriato nella parola di errore del canale Overrange Bit 5 Bit impostato quando il segnale di ingresso sul canale maggiore o uguale al segnale massimo rilevabile Per ulteriori informazioni sul segnale massimo rilevabile per ciascun modulo vedere a pagina 98 Questo bit determina anche l impostazione del bit appropriato nella parola di errore del canale ChxRateAlarm Bit 4 Bit impostato quando il tasso di variazione del canale di ingresso superiore al parametro Rate Alarm configurato Rimane impostato fino a quando il tasso di variazione non scende al di sotto del valore configurato Se la funzione di mantenimento degli allarmi attiva l allarme rimane impostato finch non viene sbloccato ChxLAlarm Bit 3 Bit impostato quando il segnale di ingresso scende al di sotto del limite di allarme basso configurato Rimane impostato finch il segnale non risale al di sopra del punto di scatto configurato Se la funzione di mantenimento degli allarmi attiva l allarme rimane impostato finch non viene sbloccato Se stata specificata una banda morta l allarme rimane impostato finch il segnale si mantiene all interno della banda morta configurata ChxHAlarm Bit 2 Bit impostato quando il segnale di ingresso sale al di sopra del limite di allarme alto configurato Rimane impostato finch il segnale non scende al di sotto del punto di scatto configurato Se la funzione di mantenimento degli allarm
453. stazioni di tutti i bit delle parole Bit Evento che determina l impostazione di questo tag 7 Bit impostato quando si verifica un errore durante la calibrazione del canale in questione che determina una calibrazione errata Questo bit determina anche l impostazione del bit 9 nella parola di errore del modulo Underrange 6 Bit impostato quando il segnale di ingresso sul canale minore o uguale al segnale minimo rilevabile Per ulteriori informazioni sul segnale minimo rilevabile per ciascun modulo vedere a pagina 61 Questo bit determina anche l impostazione del bit appropriato nella parola di errore del canale Overrange 5 Bit impostato quando il segnale di ingresso sul canale maggiore o uguale al segnale massimo rilevabile Per ulteriori informazioni sul segnale massimo rilevabile per ciascun modulo vedere a pagina 61 Questo bit determina anche l impostazione del bit appropriato nella parola di errore del canale ChxRateAlarm 4 Bit impostato quando il tasso di variazione del canale di ingresso superiore al parametro Rate Alarm configurato Rimane impostato fino a quando il tasso di variazione non scende al di sotto del valore configurato Se la funzione di mantenimento degli allarmi attiva l allarme rimane impostato finch non viene sbloccato ChxLAlarm 3 Bit impostato quando il segnale di ingresso scende al di sotto del limite di allarme basso configurato Rimane impostato finch il segnale non risale a
454. stralian Radiocommunications Act conforme a AS NZS CISPR 11 Emissioni industriali Ex Direttiva ATEX 94 9 CE dell Unione Europea conforme a Uli e EN 60079 15 atmosfere esplosive modo di protezione n e EN 60079 0 Requisiti generali Il 3 G Ex nA IIC T4 X FM Apparecchiatura approvata FM per l uso in aree pericolose di Classe Divisione 2 Gruppi A B C D M in presenza di marcatura Per le dichiarazioni di conformit i certificati ed altri dettagli vedere le certificazioni del prodotto sul sito http www ab com Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 315 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici OUT 1 ALT 1 RTN 1 OUT 3 ALT 3 RTN 3 Non utilizzato OUT 5 ALT 5 RTN 5 N 0 ALT 2 eee RTN 2 OUT 4 ALT 4 RTN 4 cleieiesisieisisie ISi2i D Non utilizzato 1756 0F6CI Modulo analogico di uscita con anello di corrente ControlLogix Dispositivo di uscita analogico utente Massa schermo I dispositivi aggiuntivi possono essere installati in qualunque punto dell anello Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto 316 gt gt USCITA ANALOGICA 3 CAL OK OUT
455. sulla conversione in scala utente configurata Corrisponder al valore di uscita richiesto ChOData tag 0 a meno che non sia presente una delle seguenti condizioni in modalit Programmazione calibrazione in corso al di sotto del Limite basso al di sopra del Limite alto rampa in corso o mantenimento attivo OutGroupFault BOOL Tutte le uscite Indica la presenza o meno di un errore di canale su un qualsiasi canale di uscita ChONotANumber ChoInHold BOOL BOOL Tutte le uscite Tutte le uscite Bit indicante che il valore di uscita ricevuto dal controllore ChOData tag O era un valore a virgola mobile IEEE non valido Quando viene ricevuto un valore non valido il valore di uscita mantiene il suo ultimo stato valido Bit indicante se il canale di uscita attualmente mantenuto nell ultimo stato finch il valore di uscita inviato al modulo ChOData tag 0 non corrisponde al valore di uscita corrente ChoData tag 1 entro lo 0 1 della scala intera del canale CHORampAlarm BOOL Tutte le uscite Bit di allarme impostato quando il valore di uscita richiesto ChOConfigRampToRun impostato e la differenza tra il nuovo valore di uscita richiesto e l uscita corrente supera il limite di rampa configurato ChOConfigMaxRampRate Il bit rimane impostato fino a quando la rampa termina a meno che l allarme non sia mantenuto mediante ChoConfigRampAlarmLatch ChOLLimitAlarm BOOL Tutte le uscite Bit di
456. t 22 tipo di errore 276 tipo di sensore moduli 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 128 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Indice analitico unit di temperatura moduli 1756 IR6l 1756 IT61 e 1756 IT612 130 uscita ramp rate 223 V versione principale 201 versione secondaria 201 397 Indice analitico 398 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Assistenza Rockwell Automation Rockwell Automation fornisce informazioni tecniche sul Web per assistere i clienti nell utilizzo dei prodotti All indirizzo http www rockwellautomation com support si possono trovare manuali tecnici informazioni basate su FAQ note applicative e tecniche codice esemplificativo link a service pack software ed una funzione MySupport che pu essere personalizzata per utilizzare al meglio questi strumenti Per un ulteriore livello di assistenza tecnica telefonica per l installazione la configurazione e la risoluzione dei problemi sono disponibili i programmi di assistenza TechConnect Per maggiori informazioni rivolgersi al distributore o al rappresentante Rockwell Automation di zona oppure vedere il sito web http www rockwellautomation com support Assistenza per l installazione Se si riscontra un anomalia entro le prime 24 ore dall installazione si prega di vedere le informazioni contenute in questo manuale Per richiedere assistenza durante la messa in servizio iniziale del prodotto rivolgersi all Assis
457. t configurato Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 389 Glossario Corrispondenza esatta Modalit di protezione con codifica elettronica che richiede che fornitore numero di catalogo versione principale e versione secondaria del modulo fisico e del modulo configurato nel software corrispondano CST tempo di sistema coordinato Valore del timer sincronizzato per tutti i moduli in un unico chassis ControlBus Disabilitazione della codifica Modalit di protezione con codifica elettronica che non richiede alcuna corrispondenza tra gli attributi del modulo fisico e del modulo configurato nel software Download Processo di trasferimento al controllore del contenuto di un progetto presente sulla stazione di lavoro Formato di comunicazione Formato che definisce il tipo di informazioni trasferite tra un modulo I O ed il suo controllore proprietario Questo formato definisce anche i tag creati per ciascun modulo I O Inibizione Processo di ControlLogix che consente di configurare un modulo I O ma gli impedisce di comunicare con il controllore proprietario In questo caso il controllore si comporta come se il modulo I O non esistesse Intervallo di pacchetto richiesto RPI Intervallo di tempo massimo tra gli invii di dati I O Lato campo Interfaccia tra il cablaggio di campo dell utente e il modulo I O Lato sistema Lato backplane dell interfaccia al modulo I O Modalit Esecuzione In questa modalit
458. ta affinch il modulo termocoppia segnali la variazione RS 010 00 0 0 l 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Risoluzione del modulo termocoppia Connessione termocoppia di tipo K in una gamma di ingresso di 12 78 mV 30 7 125 Variazione minima in gradi 2 1 richiesta affinch il modulo termocoppia segnali la variazione 15 7 10 5 05 ie n i n ile 00 l 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 379 AppendiceE Informazioni e specifiche supplementari Risoluzione del modulo termocoppia Connessione termocoppia di tipo N in una gamma di ingresso di 12 78 mV 0 30 7 0 25 Variazione minima in gradi richiesta affinch il modulo termocoppia segnali la variazione 0 20 0 00 I I I l 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C Risoluzione del modulo termocoppia Connessione termocoppia di tipo Tin una gamma di ingresso di 12 78 mV 0 30 0 25 Variazione minima in gradi 020 L richiesta affinch il modulo termocoppia segnali la variazione ls 0 10 0 05 e E 0 01 l 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Temperatura dell applicazione in C 380 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Informazioni e specifiche supplementari Appendice E Pubblicazione 1756 UM009C IT P
459. ta la finestra di dialogo Controller Tags con i dati 2 Fare clic sul numero di slot del modulo di cui si desidera visualizzare le informazioni Name Local 2 C Ch1Config R Local 2 C Ch1Config Al Local 2 C Ch1Config Pr Local 2 C Ch1Config R Local 2 C Ch1Config Di Local 2 C Ch1Config T Local 2 C Ch1Confia R Local 2 C Ch1Config L Local 2 C Ch1Confia Hi Local 2 C Ch1Config L Local 2 C Ch1Config Hi Local 2 C Ch1Config L Local 2 C Ch1Config H Local 2 C Ch1Confia L Local 2 C Ch1Config H Local 2 C Ch1Config Al Local 2 C Ch1Config C Local 2 C Ch2Config Local 2 C Ch3Config Local 2 C Ch4Config Local 2 C Ch5Confia Local 2 1 Local 2 1 ChannelFaults Local 2 1 ChOFault s E A E E E E E e E E E Locat2 C chi Config 210 10 10 210 10 10 10 S a fem fn fen fa S leee lenie Scope fa Controller X Show Show All 16 0002 Hex Decimal Decimal Decimal Decimal Decimal Decimal Float Float Float Float Float Float Float Float Float Float Binary Decimal Data Type AB 1756_AI6 Str INT BOOL BOOL BOOL INT INT INT REAL REAL REAL REAL REAL REAL REAL REAL REAL REAL AB 1756_AI6_Str AB 1756_AI6_Str AB 1756_AI6_Str AB 1756_AI6 Str AB 1756_AI6 Flo INT BOOL Per informazioni dettagliate sui tag di configurazione vedere l Appendice B
460. ten only Float data single ended mode Listen only Integer data differential mode Listen only Integer data high speed mode Listen only Integer data single ended mode 206 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 10 Formati dei moduli d uscita Nella seguente tabella sono riportati i formati di comunicazione utilizzati con i moduli d uscita analogici Formati di comunicazione dei moduli d uscita Affinch il modulo d uscita restituisca i seguenti dati Dati di uscita a virgola mobile Dati di uscita interi Scegliere il seguente formato di comunicazione Float data Integer data Dati di uscita a virgola mobile e valori di eco dei dati di ricezione con registrazione cronologica CST CST timestamped float data Dati di uscita interi e valori di eco dei dati di ricezione con registrazione cronologica CST CST timestamped integer data Dati di ingresso specifici utilizzati da un controllore non proprietario del modulo d uscita La definizione di queste opzioni identica a quella delle opzioni precedenti con denominazione simile l unica eccezione data dal fatto che esse rappresentano connessioni di solo ascolto tra il modulo di ingresso analogico e il controllore di solo ascolto Listen only float data Listen only integer data Listen only CST timestamped float data Listen only CST timesta
461. tenza Clienti Stati Uniti o Canada 1 440 646 3434 Al di fuori degli Stati Uniti o del Utilizzare il Worldwide Locator sul sito http www rockwellautomation com support americas phone _en html oppure Canada contattare il rappresentante Rockwell Automation di zona Restituzione di prodotti nuovi non funzionanti Rockwell Automation testa tutti i prodotti per garantire che siano completamente funzionanti al momento della spedizione dall impianto di produzione Tuttavia se il prodotto non funziona e deve essere restituito attenersi alle istruzioni che seguono Stati Uniti Rivolgersi al proprio distributore Per completare la procedura di restituzione necessario fornire al distributore il numero di pratica dell Assistenza Clienti per ottenerne uno chiamare il numero telefonico riportato sopra Fuori dagli Stati Uniti Per la procedura di restituzione si prega di contattare il rappresentante Rockwell Automation di zona Commenti relativi alla documentazione I commenti degli utenti sono molto utili per capire le loro esigenze in merito alla documentazione Per proporre dei suggerimenti su eventuali migliorie da apportare al presente documento compilare il modulo RA DU002 disponibile all indirizzo http www rockwellautomation com literature www rockwellautomation com Power Control and Information Solutions Headquarters Americhe Rockwell Automation 1201 South Second Street Milwaukee WI 53204 24
462. ti alimentatori vedere Controllori ControlLogix Guida alla selezione pubblicazione 1756 SG001K IT P oppure rivolgersi al rappresentante o al distributore Rockwell Automation di zona Capitolo 1 Cosa sono i moduli 1 0 analogici ControlLogix 18 Componente 1 Descrizione Connettore del backplane interfaccia per il sistema ControlLogix che collega il modulo al backplane Guide superiore ed inferiore le guide facilitano il corretto inserimento del cavo del modulo di interfaccia IFM o della morsettiera rimovibile RTB nel modulo Indicatori di stato visualizzano lo stato delle comunicazioni lo stato generale del modulo e la presenza di dispositivi di ingresso uscita Questi indicatori agevolano la ricerca guasti Pin dei connettori collegamenti di ingresso uscita dell alimentazione e della massa del modulo vengono effettuati attraverso questi pin utilizzando una morsettiera rimovibile o un modulo di interfaccia Linguetta di bloccaggio La linguetta di bloccaggio fissa il cavo del modulo di interfaccia o della morsettiera rimovibile al modulo assicurando il collegamento dei cavi Slot per la codifica Codificano meccanicamente la morsettiera rimovibile in modo da impedire il verificarsi di collegamenti di cavi errati al modulo Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Cosa sono i moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 1 Identificazione dei moduli ed C
463. ti i tag che possono essere esaminati in logica ladder quando si verifica un errore Tag Analog Group Fault Descrizione Bit impostato quando viene impostato uno qualunque dei bit nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente AnalogGroupFault Calibrating Bit impostato quando viene calibrato uno qualsiasi dei canali del modulo Quando questo bit impostato vengono impostati tutti i bit utilizzati nella parola di errore del canale Il nome del tag corrispondente Calibrating Calibration Fault Bit impostato quando viene impostato un qualsiasi bit di errore di calibrazione di un singolo canale Il nome del tag corrispondente CalibrationFault Bit delle parole di errore del canale del modulo 1756 1F8 modalit numeri interi In modalit numeri interi i bit delle parole di errore del canale operano esattamente come descritto per la modalit in virgola mobile Nella tabella seguente sono elencate le condizioni che determinano le impostazioni di tutti i bit delle parole di errore del canale Questa condizione determina Determina la visualizzazione dei seguenti bit delle l impostazione di tutti i bit delle parole di errore del canale del modulo parole di errore del canale Un canale in fase di calibrazione e 00FF indica applicazioni di cablaggio single ended e 000F indica applicazioni di cablaggio differenziale e 0003 indica applicazioni di cablaggio differenz
464. to fusibile a 24 V CC 3 morsetti canale 1492 ACABLEXTB Tensione di modo comune 1492 AIFM8 3 1492 RAIFM8 39 Passante Ingresso o uscita a 8 0 16 canali con 3 morsetti per canale 1492 AIFM8 F 5 N A Fusibile Ingresso a 8 canali con indicatori di intervento fusibile a 24 V CC 3 morsetti canale 1492 ACABLEXTA Corrente differenziale 1492 AIFM8 3 1492 RAIFM8 38 Passante Ingresso o uscita a8 0 16 canali con 3 morsetti per canale 1492 AIFM8 F 5 N A Fusibile Ingresso a 8 canali con indicatori di intervento fusibile a 24 V CC 3 morsetti canale 1492 ACABLEXTD Tensione differenziale 1492 AIFM8 3 1492 RAIFM8 39 Passante Ingresso o uscita a 8 0 16 canali con 3 morsetti per canale 1492 AIFM8 F 5 N A Fusibile Ingresso a 8 canali con indicatori di intervento fusibile a 24 V CC 3 morsetti canale 1492 ACABLEXTC Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Num di Cat 1 0 1756 1F16 Modalit Corrente di modo comune Num di Cat AIFM morsettiera fissa 1492 AIFM8 3 Num di Cat AIFM Morsettiera rimovibile 1492 RAIFM8 38 Tipo AIFM Passante AIFM 1492 per moduli 1 0 analogici Descrizione Ingresso o uscita a 8 o 16 canali con 3 morsetti per canale 1492 AIFM16 F 3 1492 AIFM16 F 5 N A Fusibile Ingresso a 16 canali con indicatori di intervento fusibile a 24 V CC 3 morse
465. to di eventuali imprecisioni La calibrazione con voltmetro viene eseguita in modo sostanzialmente analogo per i moduli 1756 OF4 1756 OF8 e 1756 OFGVI Mentre si online necessario accedere alla finestra di dialogo Module Properties Per informazioni sulle procedure vedere a pagina 207 nel Capitolo 10 Per calibrare il modulo attenersi alla seguente procedura 1 Collegare il voltmetro al modulo Nel caso dei moduli 1756 OF4 e 1756 OF8 eseguire la procedura supplementare 2 4 Nel caso del modulo 1756 OFGVI passare al passo 5 2 Visualizzare la scheda Configuration nella finestra di dialogo Module Properties E Module Properties Local 7 1756 0FB 1 1 General Connection Module Info Configuration Output State Limits Calibration Backplane Channel MENET a fed ser QuiputBanse 10Vt010V v Sensor Offset 0 0 Scaling po High Signal High Engineering C Hold for Initialization 10 0 Yy 10 0 Low Signal Low Engineering 10 0 v 10 0 Status Offline 3 In corrispondenza di Output Range scegliere la gamma dal menu a discesa per eseguire la calibrazione dei canali 4 Fare clic su OK 266 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 11 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 5 Visualizzare la scheda Calibration nella finestra di dialogo Module Properties E Module Properties Local 1 1756
466. tolo 4 riportata la formula per il calcolo del tasso di variazione del campione Deadband Digitare un valore per la banda morta da utilizzare con gli allarmi di processo La banda morta serve a valutare i dati di ingresso per impostare o rimuovere un allarme di processo A pagina 63 nel Capitolo 4 riportato un grafico relativo alla banda morta di allarme Rate Alarm 1 Digitare un valore da utilizzare per determinare il tasso di variazione in corrispondenza del quale deve essere attivato un allarme di variazione Gli allarmi di processo non sono disponibili in modalit numeri interi o in applicazioni che utilizzano il modulo 1756 1F16 in modalit virgola mobile di modo comune valori per ciascun limite sono immessi in unit ingegneristiche in scala 2 Gli allarmi di variazione non sono disponibili in modalit numeri interi o in applicazioni che utilizzano il modulo 1756 1F16 in modalit virgola mobile di modo comune valori per ciascun limite sono immessi in unit ingegneristiche in scala 2 Inseguito alla configurazione dei canali eseguire una delle seguenti Operazioni e Fare clic su Apply per salvare una modifica ma rimanere nella finestra di dialogo per scegliere un altra scheda e Fare clic su OK per applicare la modifica e chiudere la finestra di dialogo e Fare clic su Cancel per chiudere la finestra di dialogo senza applicare le modifiche Pubblicazione 1756 UM009
467. tori a nastro devono essere collocati in una delle D due posizioni A 1D i L IEB IN 0 V Eb Eb IN Tab AID RETO HS LI m LI N I Em IN 2 1 i Tab RET 2 Non utilizzato 5 IN 4 V i L l CD IN 4 1 H IN LI LI I E i i ED RET 4 IN V e IN I devono essere cablati insieme Trasmettitore a 4fili Alimentazione 1756 1F61 Esempio di cablaggio in corrente con trasmettitore a due fili IN 1 V IN 1 1 RET T IN 3 V IN 3 1 RET 3 Non utilizzato IN 5 V IN 5 I NOTE 1 Non collegare pi di due fili ad un unico RETS morsetto 2 dispositivi aggiuntivi come registratori a nastro devono essere collocati in una delle due posizioni A 110 lelelele e Gle lelelelolelslel DI Sl D IN 0 V IN 0 1 RET 0 IN 2 V IN 2 I RET 2 dispositivo Massa schermo 40199 IN V e IN I devono essere cablati insieme bai Trasmettitore a fili x Alimentazione di anello fornita dall utente Non utilizzato IN 4 V IN 4 1 RET 4 40893 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Modulo d ingresso con anello di corrente sourcing 1756 IF6CIS e
468. tra di dialogo Scheda Output State La scheda Output State consente di programmare il comportamento delle uscite in modalit Programmazione ed Errore IM Module Properties Local 2 1756 OFGYI 1 1 Channel e a f2 e 5 Dutput State in Program Mode Hold Last State C User Defined Value TC Ramp to User Defined alue Ramp Rate 0 00 per Sec Output State in Fault Mode Hold Last State C User Defined Value IO Ramp to User Defined alue M Communications Failure When communications fail in Program Mode Leave outputs in Program Mode state Change outputs to Fault Mode state Status Offline Cancel Apply Help 221 Capitolo 10 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix 222 1 Scegliere tra le opzioni della scheda Output State Nome del campo Descrizione Channel Fare clic sul canale che si intende configurare Ramp Rate Visualizza la velocit di rampa impostata nella scheda Limits Output State in Program Mode Hold Last State User Defined Value Selezionare il comportamento delle uscite in modalit Programmazione Se stato selezionato User Defined Value digitare il valore a cui deve passare l uscita in modalit Programmazione Ramp to User Defined Value Questa casella abilitata se stato impostato User Default Value Selezionare la casella relativa alla rampa da applicare quando l attuale valo
469. tti canale Ingresso a 16 canali con indicatori di intervento fusibile a 24 V CC 5 morsetti canale Appendice F Cavo precablato x lunghezza cavo 1492 ACABLExUB Tensione di modo comune 1492 AIFM8 3 1492 RAIFM8 38 Passante Ingresso o uscita a 8 o 16 canali con 3 morsetti per canale 1492 AIFM16 F 3 1492 AIFM16 F 5 N A Fusibile Ingresso a 16 canali con indicatori di intervento fusibile a 24V CC 3 morsetti canale Ingresso a 16 canali con indicatori di intervento fusibile a 24V CC 5 morsetti canale 1492 ACABLEXUA Corrente differenziale 1492 AIFM8 3 1492 RAIFM8 38 Passante Ingresso o uscita a 8 o 16 canali con 3 morsetti per canale 1492 AIFM8 F 5 1492 AIFM16 F 3 1492 AIFM16 F 5 N A Fusibile Ingresso a 8 canali con indicatori di intervento fusibile a 24 V CC 5 morsetti canale Ingresso a 16 canali con indicatori di intervento fusibile a 24V CC 3 morsetti canale Ingresso a 16 canali con indicatori di intervento fusibile a 24 V CC 5 morsetti canale 1492 ACABLExUD IF16 Tensione differenziale 492 AIFM8 3 1492 RAIFM8 38 Passante Ingresso o uscita a 8 o 16 canali con 3 morsetti per canale 1492 AIFM8 F 5 1492 AIFM16 F 3 1492 AIFM16 F 5 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 N A Fusibile Ingresso a 8 canali con indicatori di intervento fusibile a 24V CC 5 mo
470. ttiera RTB con morsetto a molla 193 cablaggio della morsettiera RTB con morsetto a vite 192 calotta profonda 1756 TBE 194 morsetto a molla 1756 TBS6H 193 morsetto a vite 1756 TBCH 192 tipi 192 RTB con morsetto a molla 1756 TBS6H 193 RTB con morsetto a vite 1756 TBCH 192 S scarica elettrostatica prevenzione 20 schema di principio di ingresso 1756 IF16 e 1756 IF8 corrente 69 1756 1F16 e 1756 IF8 tensione 68 modulo 1756 IF6CIS 105 modulo 1756 IF61 105 schemi a blocchi del modulo moduli 1756 IF6CIS e 1756 IF61 104 modulo 1756 1F16 67 modulo 1756 1F8 67 modulo 1756 0F4 154 modulo 1756 OF6CI 172 modulo 1756 OF6VI 173 modulo 1756 0F8 155 schemi di principio di uscita moduli 1756 0F4 e 1756 0F8 156 modulo 1756 OF6CI 174 modulo 1756 OF6VI 176 segnalazione di errori e di stato moduli 1756 IF6CIS e 1756 1F61 111 moduli 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 141 moduli 1756 0F4 e 1756 0F8 159 moduli 1756 OF6CI e 1756 OF6VI 179 modulo 1756 1F16 78 modulo 1756 1F8 85 sorgente di tensione interna sul modulo 1756 IF6CIS 94 specifiche 277 327 stato modulo acquisizione 19 suggerimenti formato di comunicazione di solo ascolto 204 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 T tag del modulo accesso al software RSLogix 5000 232 tag software modalit numeri interi 329 332 modalit virgola mobile 333 339 task evento 26 task evento 26 tasso di variazione punto di scatto 126 Tempo di aggiornamento della rete NUT per ControlNe
471. tura costante in corrispondenza di tutte le terminazioni del modulo Se si utilizza un modulo IFM si consiglia di montarlo in modo che la barra di alluminio anodizzata nera si trovi in posizione orizzontale Se si collega un sensore CJS tramite un modulo IFM il modulo deve essere configurato come indicato nella scheda Module Properties Configuration W Module Properties Local 1 1756 IT6I2 1 1 Bixi General Connection Module Info Configuration Alam Configuration Calibration Backplane r Channel O e Ea Sao Input Range 12 mV to 78 mV v Sensor Type mvm Scaling l 55 High Signal High Engineering Sensor Offset ao mV zs Notch Filter feo Hz 0 fi ms Low Signal Low Engineering Digital Filter fizo mV 120 RTS 100 al ms TT Cold Junction Disable Cold Junction Offset Temperature Units Celsius Fahrenheit Status Offline Cancel Apply Help Selezionare la casella Remote CJ Compensation IV Remote CJ Compensation 0 0 Cc 133 Capitolo 6 Moduli analogici per la misura della temperatura 1756 IR61 1756 IT61 e 1756 IT612 Collegamento di un sensore di giunzione fredda al modulo 1756 IT61 Il sensore CJS deve essere collegato ai morsetti 10 e 14 con il modulo 1756 IT6I Per facilitare l installazione cablare il morsetto n 12 RTN 3 prima di collegare il sensore di giunzione fredda Capocorda 7 aao
472. tutti i canali il modulo invia i dati in multicast Tale funzione riguarda l intero modulo Durante la configurazione del modulo viene specificato un intervallo di campionamento in tempo reale RTS e di pacchetto richiesto RPI Entrambe queste funzionalit indicano al modulo di inviare i dati in multicast ma solo la funzionalit RTS indica al modulo di eseguire la scansione dei suoi canali prima del multicast Rilevamento di sottogamma sovragamma Questa funzione di allarme rileva quando un modulo di ingresso non isolato sta operando fuori dai limiti impostati dalla gamma di ingresso Ad esempio se si sta utilizzando il modulo 1756 IF16 nella gamma di ingresso 0 V 10 V e la tensione del modulo arriva a 11 V la funzione di rilevamento di sovragamma rileva tale condizione La seguente tabella illustra le gamme di ingresso dei moduli di ingresso non isolati ed il segnale pi alto pi basso disponibile in ciascuna gamma prima che il modulo rilevi una condizione di sottogamma sovragamma Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Modulo d ingresso Gamma disponibile Segnale pi basso Segnale pi alto in gamma in gamma 1756 1F16 e 1756 IF8 10V 10 25 V 10 25 V 0V 10V oV 10 25 V 0V 5V oV 5 125 V OmA 20 mA OmA 20 58 mA IMPORTANTE Prestare attenzione quando si disabilitano tutti gli allarmi sul canale poich ci determina anche la disabilitazione della funzione di rilevamento sottogamma sovr
473. u 8 V ed il blocco basso su 8 V Se un controllore invia al modulo un valore corrispondente a 9 V il modulo applica soltanto 8 V ai propri morsetti possibile disabilitare o mantenere impostati gli allarmi di blocco canale per canale IMPORTANTE Il blocco disponibile solo in modalit virgola mobile I valori di blocco sono espressi in conversione in scala in unit ingegneristiche e non vengono aggiornati automaticamente quando si variano i valori alti e bassi di conversione in scala in unit ingegneristiche Se non si verifica l aggiornamento dei valori di blocco il segnale di uscita generato potrebbe essere molto basso il che potrebbe essere erroneamente interpretato come un errore hardware Per informazioni sull impostazione dei limiti di blocco vedere a pagina 223 Allarmi di blocco e limite Questa funzione opera in abbinamento alla funzione di blocco Quando un modulo riceve dal controllore un valore dati che supera i limiti di blocco applica i valori del segnale corrispondente al limite di blocco ma invia anche un bit di stato al controllore a cui notifica che il valore inviato supera i limiti di blocco Facendo riferimento all esempio sopra riportato se un modulo ha dei limiti di blocco di 8 V e 8 V ma riceve dati per l applicazione di 9 V ai morsetti vengono applicati solo 8 V ed il modulo invia al controllore un bit di stato con il quale lo informa che il valore di 9 V supera i limiti di blocco del modulo
474. uccessfully Calibrated on 11 18 1998 3 Fare clic su Start Calibration per accedere alla procedura guidata di calibrazione Calibration Wizard che guider nel processo Se il modulo non in modalit Programmazione viene visualizzato un messaggio di avviso necessario cambiare manualmente l impostazione del modulo passando in modalit Programmazione prima di fare clic su Yes RSLogix 5000 236 DANGER Calibration should not be performed on a module currently being used for control There also exists a module identity mismatch All channels will freeze at their current values and control may be interrupted Continue with Calibration Pubblicazione 1756 UMO09C IT P Dicembre 2010 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix Capitolo 11 4 Impostare i canali da calibrare Calibration Wizard Select the Channel s to Calibrate Select the channel s to a i Calibration Calibration Calibration calibrate using the Cy f Offset Status Calibrate checkbox Counts 1 006373 15 OK Then choose to either 2 1 006356 15 OK Calibrate the Channels in SI 40t010v 4 006251 45 OK Groups or Calibrate Channels One Channel 10to10V 1 006510 OK ata Time A0t010V 1 006417 K 10t010 Y 1 006013 OK Press Next to continue 10t010 Y 1 006394 OK 10t010V 1 006200 OK AMA AMI 4a narmma Mz gt Calibrate Channels in Groups Calibrate Channels One at a Time SUGGERIMENTO possibile scegliere se
475. uli di ingresso analogici Immettere Per sbloccare Per sbloccare Per sbloccare Per sbloccare Per sbloccare l allarme massimo l allarme alto l allarme basso l allarme minimo l allarme di variazione Service Code 4B 4B 4B 4B 4B Object Type 0A 0A 0A 0A 0A Object ID 1 601 8 1 601 8 1 601 8 1 601 8 1 601 8 Channel Number Object Attribute 6E 6C 6B 6D 6F Number Of Elements 0 byte 0 byte 0 byte 0 byte 0 byte D Il modulo 1756 1F16 non ha funzioni sbloccabili nella modalit a 16 canali IMPORTANTE Nel caso dei moduli di ingresso o uscita Object Attribute determina la funzione di allarme che deve essere sbloccata per il canale selezionato Se questo campo viene lasciato vuoto verranno sbloccati tutti gli allarmi relativi al canale selezionato necessario inviare istruzioni di messaggio separate per controllare specifici allarmi su ciascun canale del modulo Inoltre Object ID rappresenta il numero di canale Nel caso dei moduli 1756 IF6I 1756 IR61 e 1756 IT61 i canali 0 5 sono rappresentati da Object ID 1 6 Nel caso dei moduli 1756 1F16 solo in modalit differenziale e 1756 IF8 i canali 0 7 sono rappresentati da Object ID 1 8 La seguente tabella contiene informazioni relative alla configurazione di uscita per eseguire i servizi dei moduli di uscita Queste informazioni sono necessarie solo se si sta configurando il messaggio con il software RSLogix 5000 versione 9 o
476. ulo Gamme possibili 1756 1F16 e 1756 IF8 10 10 V 0 5V 0 10V 0 20mA A pagina 210 riportato un esempio di criteri di scelta della gamma di ingresso per il modulo Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 59 Capitolo 4 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Filtro del modulo Il filtro del modulo una funzione incorporata del convertitore analogico digitale che attenua il segnale di ingresso a partire dalla frequenza specificata Tale funzione riguarda l intero modulo Il modulo attenua la frequenza selezionata di circa 3 dB o 0 707 dell ampiezza applicata La frequenza selezionata anche detta larghezza di banda del modulo Un segnale di ingresso con frequenze superiori alla frequenza selezionata subisce un attenuazione maggiore mentre le frequenze inferiori a quella selezionata non subiscono alcuna attenuazione Oltre alla reiezione di frequenza una funzionalit secondaria resa anch essa disponibile dal filtro la frequenza minima di campionamento RTS Ad esempio selezionando 1000 Hz in modalit virgola mobile non si attenua nessuna frequenza inferiore a 1000 Hz ma consentito il campionamento di tutti i 16 canali entro 18 ms Con la selezione di 10 Hz invece si ha un attenuazione di tutte le frequenze superiori a 10 Hz ed possibile soltanto il campionamento di tutti i 16 canali entro 488 ms L impostazione di default per il fi
477. ult Quando il modulo in fase di calibrazione vengono 12 Calibrating I impostati tutti i bit nella parola di errore del canale 11 Cal Fault 14 non utilizzato da M0 OFCI 01736 DEGNI Se impostato qualunque bit nella parola di errore del canale imposta anche Analog Group Fault ed Output Group Fault nella parola di errore del modulo Parola di errore del canale descrizione a pagina 184 i j I I I 5 Ch5Fault 5 3o 2 1 0 4 Ch4Fault 3 Ch3Fault bd i 4 2 Ch2Fault 1 Ch1Fault i 0 ChOFault Parole di stato del canale 15 14 B 2in0 9 8 7 6 5 4 descrizione a pagina 185 14 ChOInHold 15 13 11 9 7e5 non Le condizioni di uscita in hold 12 Ch1InHold sono utilizzati da devono essere monitorate qui 10 Ch2InHold 1756 OF6CI e 8 Ch3InHold 1756 OFG6VI in modalit 6 Ch4InHold numeri interi 41349 4 Ch5lnHold Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 183 Capitolo8 Moduli di uscita analogici isolati 1756 OF6CI e 1756 OF6VI Bit delle parole di errore del modulo modalit numeri interi In modalit numeri interi i bit delle parole di errore del modulo bit 15 11 operano esattamente come descritto per la modalit in virgola mobile Nella seguente tabella sono elencati i tag utilizzati nelle parole di errore del modulo Tag Descrizione Analog Group Fault Bit impostato quando viene imp
478. umero di catalogo 1756 TBE Pianificare l instradamento dei conduttori in conformit alle descrizioni riportate nel manuale di installazione di sistema servendosi di queste informazioni sulla categoria Consultare Criteri per il cablaggio e la messa a terra in automazione industriale pubblicazione 1770 4 11T 291 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici Specifiche ambientali 1756 1F8 Attributo Temperatura di funzionamento IEC 60068 2 1 prova Ad in funzione a freddo IEC 60068 2 2 prova Bd in funzione caldo secco IEC 60068 2 14 prova Nb in funzione shock termico 1756 1F8 0 60 C Temperatura aria circostante 60 C Temperatura di immagazzinamento IEC 60068 2 1 prova Ab senza imballo a riposo a freddo IEC 60068 2 2 prova Bb senza imballo a riposo caldo secco IEC 60068 2 14 prova Na senza imballo a riposo shock termico 40 85 C Umidit relativa IEC 60068 2 30 prova Db senza imballo a riposo caldo umido 5 95 senza condensa Vibrazioni IEC 60068 2 6 prova Fc in funzione 29a10 500Hz Urto in funzione 30g IEC 60068 2 27 prova Ea urto senza imballo Urto a riposo IEC 60068 2 27 prova Ea urto senza imballo 50g Emissioni CISPR 11 Gruppo 1 Classe A Immunit alle scariche elettrostatiche IEC 61000 4 2 scariche a contatto 6 kV scariche in aria 8 kV Immunit alle frequenze radio irradiate 10 V m co
479. umero di versione indicato nelle propriet Viene visualizzata la finestra di dialogo New Module New Module f x Type Vendor Allen Bradley Parent Local Name Description 1756 IF6 6 Channel Isolated Voltage Current Analog Input ssolated_Input_Moduld Slot f a E Comm Format Foa Data Electronic Keying Compatible Keying v Revision M Open Module Properties a Cancel Help 5 Nella casella Name digitare il nome di un modulo 6 Nella casella Slot immettere il numero di slot del modulo 7 Nella casella Description digitare una descrizione facoltativa per il modulo 8 Dal menua discesa Comm Format scegliere un formato di comunicazione 203 Capitolo 10 Configurazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix 204 A pagina 205 riportata una descrizione delle opzioni relative al formato di comunicazione IMPORTANTE Si raccomanda di scegliere il formato di comunicazione corretto per l applicazione specifica in quanto non possibile modificare la selezione una volta eseguito il download del programma con il controllore Per cambiare il formato di comunicazione sar necessario riconfigurare il modulo 9 Scegliere un metodo di codifica elettronica Per informazioni dettagliate vedere a pagina 37 10 Eseguire una delle seguenti operazioni per accettare le impostazioni di configurazione di default oppure modificare i dati di configurazione a Per accettare l
480. ve essere uguale al valore ingegneristico alto High high alarm value Deve essere maggiore o uguale al valore di allarme alto High alarm value Deve essere maggiore del valore di allarme basso Low alarm value Deve essere minore del valore di allarme alto Low low alarm value Deve essere minore o uguale al valore di allarme basso Deadband Deve essere inferiore alla met dell allarme alto meno l allarme basso Parametri dei moduli di uscita analogici modificabili tramite logica ladder Funzione High clamp value Limitazione Deve essere maggiore del valore di blocco basso Low damp value Deve essere minore del valore di blocco alto M Ivalori dello stato definito dall utente per Errore o Programmazione impostati durante la configurazione iniziale devono rientrare nella gamma dei valori di blocco alto e blocco basso 355 Appendice C Utilizzo della logica ladder per la riconfigurazione ed i servizi di runtime 356 Scegliere qui una condizione di Errore grave nel controllore Considerazioni su questo esempio di logica ladder IMPORTANTE Le considerazioni riportate in questa sezione valgono solo se si sta utilizzando il software RSLogix 5000 versione 9 o precedenti Se si utilizza il software RSLogix 5000 versione 10 o successive queste considerazioni non sono valide Ricordare quanto segue se si utilizza questo metodo di riconfigurazione dei moduli con il servizi
481. velli di corrente in uscita Quindi si dovr misurare il livello effettivo registrando i risultati Tale misurazione consente al modulo di tenere conto di eventuali imprecisioni La calibrazione con amperometro viene eseguita in modo sostanzialmente analogo per i moduli 1756 OF4 1756 OF8 e 1756 OFG6CI Mentre si online necessario accedere alla finestra di dialogo Module Properties Per informazioni sulle procedure vedere a pagina 207 nel Capitolo 10 Per calibrare il modulo attenersi alla seguente procedura 1 Collegare l amperometro al modulo Nel caso dei moduli 1756 OF4 e 1756 OF8 eseguire la procedura supplementare 2 4 Nel caso del modulo 1756 OFGCI passare al passo 5 259 Capitolo 11 Calibrazione dei moduli 1 0 analogici ControlLogix 2 Visualizzare la scheda Configuration nella finestra di dialogo Module Properties E Module Properties Local 7 1756 0F8 1 1 General Connection Module Info Configuration Output State Limits Calibration Backplane Channel Lolf1 2a ale l ell7 ButputBanse gt 0 mato 20 ma v Sensor Offset 0 0 Scaling o High Signal High Engineering C Hold for Initialization 20 0 20 0 Low Signal Low Engineering 00 00 Status Offline 3 In corrispondenza di Output Range scegliere la gamma dal menu a discesa per eseguire la calibrazione dei canali 4 Fare clic su OK 5 Fare clic sulla scheda Calibration
482. vertitore nali A D I Trasmettitore Ponticello Canale 1 a2 fili i RTN 1 0 01 u Z 249 Q 1 4 Watt i i i i ni Li IN 1 10K 10K P 20MQ Le posizioni A sono le posizioni in cui possibile installare dispositivi 15V aggiuntivi come registratori a nastro nell anello di corrente 15V 10K a an MN___ Ingressi in corrente differenziali 0 249 Q 1 4 Watt i 0 01uF Canale0 1 FOTN l i Ponticello 16 bit Trasmettitore RTN a 2 fili Convertitore i A D Canale 1 i i RTN 0 01uF IRMA Sugo 1 4Watt a 20 MQ 15V 43496 Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 69 Capitolo 4 Moduli di ingresso analogici in tensione corrente non isolati 1756 1F16 1756 1F8 Cablaggio del modulo 1756 1F16 Nelle pagine seguenti sono riportati esempi di cablaggi in corrente e tensione Alimentazione di anello fornita dall utente Alimentazione Trasmettitore dispositivo T a4cavi Massa schermo NOTE relativi al modulo 1756 IF16 Canale 0 a T Massa schermo Canale 3 Trasmettitore a 2fil Canale 6 Esempio di cablaggio in corrente differenziale del modulo 1756 1F16 Ponticelli iRTN 13 iRTN 14 iRTN 15
483. zione n e EN 60079 0 Requisiti generali Il 3 G Ex nA IIC T4 X Apparecchiatura approvata FM per l uso in aree pericolose di Classe Divisione 2 Gruppi A B C D Certificato TUV di sicurezza funzionale conforme SIL 2 O in presenza di marcatura Per le dichiarazioni di conformit i certificati ed altri dettagli vedere le certificazioni del prodotto sul sito http www ab com Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 323 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici VOUT 4 IOUT 4 RTN VOUT 5 I0UT 5 VOUT 6 IOUT 6 RTN VOUT 7 IOUT 7 324 Modulo analogico di uscita in tensione corrente ControlLogix 1756 0F8 IE ED voro i VOLTA dd I ED oro La ad aio lora i A uscita IC IED RTN J corrente RTN 7 E IEB VOUT 1 VOUT 5 1 EE am ouT 5 D i D Massa schermo VOUT 2 1 I VOUT 6 EB IEB IOUT 2 IA IOUT 6 DID m RTN EB IEB VOUT 3 li i VOUT 7 D D IOUT 3 IOUT 7 Ea I dispositivi aggiuntivi come registratori a nastro devono essere collocati nella posizione A sopra indicata Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente
484. zza slot 1 Dimensioni cavo Cavo di rame unifilare o a treccia da 0 33 2 1 mm 22 14 AWG per temperature di 90 C o superiori isolamento massimo 1 2 mm Categoria cavi 203 Codice temperatura nordamericano TAR Codice temperatura IEC T4 Tipo custodia Nessuno tipo aperto 0 Dipende dal filtro a spillo Se si utilizzano cavi di dimensioni massime necessaria una calotta profonda numero di catalogo 1756 TBE 3 Pianificare l instradamento dei conduttori in conformit alle descrizioni riportate nel manuale di installazione di sistema servendosi di queste informazioni sulla categoria Consultare Criteri per il cablaggio e la messa a terra in automazione industriale pubblicazione 1770 4 11T 281 AppendiceA Specifiche dei moduli 1 0 analogici Specifiche ambientali 1756 IF6CIS Attributo Temperatura di funzionamento IEC 60068 2 1 prova Ad in funzione a freddo IEC 60068 2 2 prova Bd in funzione caldo secco IEC 60068 2 14 prova Nb in funzione shock termico 1756 IF6CIS 0 60 C Temperatura aria circostante 60 C Temperatura di immagazzinamento IEC 60068 2 1 prova Ab senza imballo a riposo a freddo IEC 60068 2 2 prova Bb senza imballo a riposo caldo secco IEC 60068 2 14 prova Na senza imballo a riposo shock termico 40 85 C Umidit relativa IEC 60068 2 30 prova Db senza imballo a riposo caldo umido 5 95 senza condensa Vibrazioni
485. zzato O O IOUT 3 Non utilizzato IGO ID 10UT 3 I dispositivi aggiuntivi come registratori a nastro devono essere collocati Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto nella posizione A sopra indicata Non collegare pi di due fili ad un unico morsetto Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente Tutti i morsetti contrassegnati come RTN sono collegati internamente 312 gt USCITA ANALOGICA 3 CAL OK Conversione del segnale di ingresso in livelli utente 1756 0F4 Segnale basso e livelli utente Segnale alto e livelli utente 0 20mA OmA 21 2916 mA 32768 livelli 32767 livelli 10V 10 4336 V 10 4336 V 32768 livelli 32767 livelli Specifiche tecniche 1756 0F4 Attributo 1756 0F4 Uscite 8 tensione o corrente Gamma di uscita 10 4V 0 21mA Risoluzione Tensione 15 bit per 10 5 V 320 uV bit Corrente 15 bit per 21 mA 650 nA bit Assorbimento di corrente a 5 1 V 150 mA Assorbimento di corrente a 24 V 120 mA Dissipazione di potenza max 3 25 W 4 canali corrente Dissipazione termica 10 91 BTU h Rilevamento circuito aperto Solo uscita in corrente l uscita deve essere impostata su un valore gt 0 1 mA Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche dei moduli 1 0 analogici Appendice A Pubblicazione 1756 UM009C IT P Dicembre 2010 Specifiche tecniche 1756

1756-UM009 - Rockwell Automation

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