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1. Possono essere selezionate delle Entit grafiche Creazione mosaici Si selezioni il comando Ortofoto Mosaicatura Crea mosaicatura dal menu o si prema il cuanto RE Comparir la finestra di dialogo Opzioni creazione mosaico x Opzioni file creati Directory Sfoglia Formato File GeoTIFF tit y Opzioni mosalcabura Bilanciamento Colore Variabile Geometricamente Aggiustamento Mosaico Feathering Dimensione intervallo 50 Generazione immagini TO Salva Imm amp ggiustate Formato e nome imm W Salva Mosaico Formato Xs nome area E TO Salva rea definizione Formato s nome area Procezza Cancella 69 Si inserisca nella prima casella di testo il nome della directory in cui salvare 1 mosaici creati e si selezioni 1l formato grafico e le opzioni di mosaicatura desiderate Si prema il pulsante Processa per dar inizio alla creazione dei mosaici La finestra viene chiusa e compare la finestra di progresso Avanzamento Generazione Mosaici x Bilanciamento del colore In corso AAA Intero processo La creazione dei mosaici puo richiedere diverso tempo a seconda del numero delle immagini dal numero delle aree definite dalle opzioni specificate e dalla velocit del processore Per ogni mosaico
2. H Restituzione o L immagine risulta essere non particolarmente chiara poich di ogni triangolo viene visualizzato anche il numero progressivo Si selezioni il comando Strumenti Disegno triangoli e curve di livello e si disabiliti la casella di spunta Numerazione Triangoli OPZIONI DISEGNO CURYE DI LIYELLO x Vincoli 7 Blanco Contorni Interni Ww Blanco Contomi Esterni Ww Fianco Triangoli Ww Blanco Simeri Tieni MT Bes Spezzate w Blanco Spezzate Notevoli Ww Blanco Spline f Fianco Spline Notevoli Ww Fianco Salva CFG Carica CFG 59 Allo stesso modo si esegua il comando Strumenti Piani e si disabilitino 1 piani in cui giacciono 1 punti del DEM Proprieta piano e tipo di linea JB Continuous OY Continuous JE Continuous MF Continuous JC Continuous JE Continuous JE Continuous JE Continuous JB Continuous JE Continuous EEA y E 9 3 q a 0 n ga Ur Y E y E Y E y OA ni af ni ai ni i ali ai i DEM_D n Don z ni Nella vista di restituzione dovrebbero ora essere visibili solamente 1 triangoli 54 RFD evolution vulcano _assoluto1 rfd Me i SA z D xj Utilit Finestre _ m x File Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabela Strumenti Orientamento AnO0AN3A 824 400 O Area di lavoro Progetto E Orientamento H Punti Immagini Modelli Restituzione All 24 III o a aaa TEA o 4
3. Inserite le coordinate del punto da ricercare si prema il tasto OK La finestra viene chiusa e la vista attuale viene sostituita da una vista Modello orientamento in cui le coordinate immesse sono visibili E possibile cambiare il modello con cui visualizzare 1l punto ricercato con 1 comandi Prosegui e Ritorna 160 Menu Disegna Punto Scopo Disegna un punto Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Con tale procedura possibile disegnare dei punti Inizialmente il programma seleziona la modalit di disegno preimpostata Tale modalit potr essere eventualmente modificata attivando una delle voci del menu a tendina Strumenti Una volta disegnato il primo punto la procedura non termina ma sar possibile disegnarne altri in successione Per porvi fine premere 1l tasto destro del mouse PRE Punto con nome Scopo Crea un punto a cui viene associato un nome Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Viene attivata una procedura analoga a quella che consente il disegno di un singolo punto grafico Punto solo che dopo aver selezionato la posizione del punto vengono richiesti a video sia 11 nome che si intende attribuire al punto sia l eventuale quota Tale richiesta viene fatta in un apposita finestra che visualizza anche le coordinate X ed Y appena determinate di tale punto 161 Input Nome Punto x Coord 3644 Coord r 7 488 Coord
4. Aggiungi Modifica Bimuoyi Nella parte inferiore della finestra compaiono tutti 1 profili camera finora inseriti Aggiunta di un nuovo profilo camera Per aggiungere un nuovo profilo camera bisogna premere il tasto Aggiungi Verr mostrata la seguente finestra 267 268 Proprieta profilo x In questo pannello possibile dare un nome o rinominare un profilo camera Una volta inserto un set di parametri potr essere nutilizzato sulle varie immagini associate a questo nome di profilo camera Premendo Parametri Camera 2 accede al pannello dei parametri della camera dal quale si potranno impostare 1 le informazioni sulla camera dati di calibrazione con le posizioni delle marche fiduciali 3 i dati per la correzione della distorsione radiale Nome del profilo camera Parametri Camera lt Indietro Applica Fine Nel campo di inserimento nome del profilo camera compare il nome che verr dato al profilo E importante che questo valore sia unico cio che non esistano altri profili con questo nome Inserito 1l nome del profilo si preme 11 pulsante Parametri Camera che esegue il comando Propriet camera sul profilo appena creato per impostarne 1 dati Terminata l immissione dei dati si spinga il tasto Applica per rendere effettive le modifiche apportate Premendo il tasto lt Indietro viene riproposta la pagina iniziale mentre con Fine si esce dalla finestra di dialog
5. Descrizione Per mezzo di questa opzione sar possibile esportate 1 parametri di orientamento di ogni Immagine Attivata la procedura si apre a video la finestra di dialogo standard di Windows per l immissione del nome del file da creare Formato File Nel file creato per ogni immagine appartenente ad un modello di cui stato calcolato l orientamento assoluto vengono salvati 1 Il nome dell immagine 2 Le coordinate x y z del centro di presa 3 Gli angoli di rotazione omega phi kappa espressi in angoli sessadecimali w Esporta report di orientamento Scopo Esporta report di orientamento Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione Per mezzo di questa opzione sar possibile esportate 1 parametri di orientamento di ogni immagine appartenente ad un modello di cui stato calcolato l orientamento assoluto Attivata la procedura si apre a video la finestra di dialogo standard di Windows per l immissione del nome del file da creare possibile il salvataggio del report nei seguenti formati HTML RTF e DOC Il salvataggio in formato DOC subordinato all installazione del programma Microsoft Word nel computer 111 Il report di orientamento salvato con questo comando contiene informazioni differenti da quelle memorizzate nel report generabile alla terminazione della procedura di triangolazione aerea Mentre quel report contiene dati relativi al calcolo della triangolazione questo report mostra
6. Viste da cui e attivabile Da qualunque vista Descrizione La funzione Dividi verticalmente dimezza verticalmente l area della finestra corrispondente alla vista selezionata Ciascuna delle due aree generate riproduce la vista inizialmente selezionata O Espandi Scopo Espande Riduce una vista Viste da cui attivabile Da qualunque vista 276 Descrizione La voce Espandi consente di estendere alla dimensione della finestra l area selezionata struttura ad albero o vista Una volta eseguita questa procedura possibile tornare alla configurazione iniziale eseguendola nuovamente si Scambia Scopo Scambia tra loro due viste Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione La voce Scambia inverte il contenuto di due aree della finestra generate precedentemente in seguito ad operazioni di Dividi verticalmente o Dividi orizzontalmente i Pannello dettaglio Scopo Attiva Disattiva il pannello Dettaglio Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione Con questo comando possibile visualizzare o nascondere 11 pannello dei dettagli Sebbene questa funzione sia attivabile da qualunque vista il pannello mostrer un ingrandimento della zona circostante il cursore solamente quando sar attiva una vista Punto di orientamento Immagine Modello orientamento o Modello restituzione E Pannello panoramica Scopo Attiva Disattiva il pannello Panoramica 277 V
7. a Orienta El Progetto E Ser e E Orientamento Ricalcola Gi Calcola ind tipica pe amp nnulla ES 35 F 3_1107 Risi Propriet ca i E Modelli E Gestione pr A Restituzione E Modelli 16 Si selezioni il comando Orientamento Collima dal menu o si prema il pulsante Ra In entrambi 1 casi si dato inizio all operazione di collimazione Muovendo la rotellina del mouse si ha l uso diretto dello zoom sul punto indicato dal puntatore Ruotando in avanti si producono degli avvicinamenti ruotando verso se stessi si hanno delle riduzioni Con diversi movimenti in avanti della rotellina in prossimit dello spigolo in alto a sinistra dell immagine si ottiene qualcosa simile a quanto mostrato nella figura seguente RFD evolution Yulcano_Tutorial rfd e EEN Ioj x RIV Fie Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre El ajx clas EEIE Ed e El Area di lavora a Orienta E Progetto y js EL Orientamento gt Ricalcola I Calcola in 4 po Annulla cla i F 3_1107 Ri Propriet CA E Modelli E Gestione pr E Restituzione jj E Modell Non resta che premere 11 pulsante sinistro del mouse al centro della marca A collimazione avvenuta ci viene chiesto di specificare il nome della marca appena collimata Utilizzando la tendina a comparsa possibile selezionare 1 lg z 3 E Collmazione marca fiduciale 17 P
8. el f__ gt Fie Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre 2 x C laH zjnini FEI DCE KA RO a mrmEA El Area di lavoro m s m m a m a a ni El Progetto AA III FAO APARTA AAA a O EC a a E mal PER A PISA dar or LA PEPA AA o PAPES Ta a nu o rs A A Cul dite SII Si TTI o E e ees AA Cul il di EAS E E E m keb Bb k Bb b buar Shb Bi b ahb ihi au A A Ei Fa a a Ta Ta a Ta Te n ei ASA AAA ai b kb akb bai buai b ib b bhi se ese e e e ee meee A A a Ea Ta a a Fa a e LR Se m a Te m s Mm Ta a Fen Fe Fa Fen e a Fes Fe a e Fem a e e a e kab k mic b ui b ui bi b ah b ih bi DIDA pnr AI Sam am Pa Fam Tan Tn Ton o Te Ta Tem Yen a Ten Tem a Pe n Ta Ta e a ea Fea a aa A II RI Plo ell ARI AI LIA 4 4 Orientamento Dd AAL Dn dol ILA keks leale LI DrD a REE Fa Ta Ya Ta Ya Ma i AAA A A eT a a Tea a a a a a Ta mon om a Ta RI Tan Ta a I Ta a a a Ta Tea a Ta Ta a aaa a Fa Fa a Fa Fa a Ya Fa a Ya Yaa a Ya Fa a Fa Faa Ya a Ta Ta a Ta Fa a 4 e Ta a a a a a a a a a a saa a Fa Ya a Ya Ya a Ya Pe eaa Yoa Yoa a Yoa Ya a Foa Yoa a Yoa Ya a Yoa Yia a Ya Wo a Yoa Yig a Ya Yoa Yea a Yea Yaa y Yaa Wg a Fea AS a m m e a en en e F en Ten Fa Fes e Ta Ten em Ya Me A a Tem Te a a Tes e ea Fea a Ce en a ea r a A A A A A A A 1 a PA b b Bi b ab brid k ik hi Meat n E
9. 4 4 r i r i 4 i i i i r 4 i i Ta m m s n m a a a Ca a Ta a s a a a AAA A tnt a AAA aa m a rara off oro Oro Irar Ae rre ea aaa aa creordordo da m a Aa II Tr EAS a AAA Air rr Ka a Ta Ta a Ta Ya a Ya Ta Ta a a Ya a Ta Ta a el m corriera AAA rrodd OA OAA Are Pardo ERA Ra direi Ar AAA A a tanta i i 2 LS a i LI intatta a do aro roneo d porro Tonma Jore ProD oor oF dara ae rororo orr rdordoi m m s a m a Ta a a s a a m a a a a MAA AA a a Ta a o a a Pa AAA EA A Tea T Ta T T a Pa To a Ta Tea a ea Tan s a a a i ER ERE REA a ARA AAA as aaa AAA AAA rr ero LN a aa aaa AA Sora rar ERE A rra d ar rra r dl ri E Doro raro 001000 a AS EIA A ole A AT IEA earar AAA m m a m m Carrera RA A rr r i r i i i i i r i 4 i r a ora 1 un o di wu e un e Co Coa li e wu E e e a r r n da n A n n tl r r Y i 4 4 i i MIA IA AAA i i a AEREA a LAA anr A A A m o CCA CEA ARAS A AS fa a a E E E e I I e E T ne A I MAA A a a a Y A Y t A Y A Y r r Y r LAMA AAA AAA t A CERRAR A i AA A EA PERA A rr rra Le A A A b i bii br hiban Sn e m m a en m mma L
10. Assumendo che il nuovo calcolo dell orientamento relativo sia andato a buon fine 11 calcolo dell orientamento assoluto si esegue selezionando il comando Orientamento Assoluto Ricalcola o premendo il pulsante Y Se non appaiono avvertimenti di fallimento l orientamento assoluto ha avuto successo possibile osservare la precisione dell orientamento assoluto guardando i residui dei punti di appoggio Si selezioni la vista Punti di Passaggio del primo modello 32 RFD evolution vulcano_assolutol A SA gt File Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre cada ODIO E Documento xl El Area di lavoro SL Progetto Orientamento E Purti E Immagini Modelli Er Modello 1 ID fmodello 49 8767 66 6292 47 0112 105 4313 111 53682 Tabella Punti di passaggio Y modello 142 0909 134 2508 100 0300 5 0939 137 2545 155 7293 z modello 220 907 225 4685 207 6696 160 0697 167 2541 Parallasse 0 0053 0 0065 0 0073 0 00 39 0 0124 219 4191 0 0046 x resid 0 0000 Y fresid 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 Z resid 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0220 0 0004 0 0018 210 5007 220 4500 168 6633 12 9645 133 4632 5 7840 26 6587 48 8491 AZ 76 3223 0 0178 0 1045 0 0743 0 0041 0 0565 0
11. Cerca il punto di orientamento negli altri modelli Cerca un altro punto di orientamento Diminuisce la sensibilit del movimento planimetrico del cursore Aumenta la sensibilit del movimento planimetrico del cursore Diminuisce la sensibilit del movimento altimetrico del cursore lt F8 gt Aumenta la sensibilita del movimento altimetrico del cursore Note Il cambiamento del colore del cursore possibile solamente se non stato selezionata la marca di collimazione standard E necessario muovere 11 cursore affinch le modifiche abbiano effetto Vista punti di passaggio La vista viene attiva selezionando il nodo punti di passaggio corrispondente al modello di cui si vogliono visualizzare 1 punti di orientamento oppure trascinando detto nodo entro l area di visualizzazione mantenendo il tasto sinistro del mouse premuto Funzionalit della vista La vista punti di passaggio mostra le coordinate modello la parallasse verticale e 1 residui di osservazione dei punti di orientamento inseriti nel modello associato Scopo principale di questa vista e la valutazione degli errori commessi durante la collimazione dei punti di orientamento Collimazioni errate possono essere cancellate eliminando la riga della tabella corrispondente In alternativa possibile disabilitare 1 punti per il calcolo dell orientamento relativo modificando l uso del punto La disattivazione di un punto non ha effetto immediato ma avr effetto al succ
12. E anche possibile aggiungere un nuovo progetto premendo il pulsante Nuovo Questa operazione crea un progetto vuoto e lo aggiunge all elenco dei progetti Premendo il tasto Rimuovi possibile rimuovere il progetto di restituzione attualmente selezionato nella lista La rimozione del progetto non cancella il file ma semplicemente fa si che 11 programma non mostri pi le entit appartenenti al progetto Infine possibile rendere corrente un progetto semplicemente facendo doppio click sul nome del progetto o in alternativa selezionandolo nella lista e premendo il pulsante Corrente Se viene cambiato il progetto corrente e questo era stato modificato il programma chieder se salvare il progetto Rispondendo no tutte le modifiche eseguite dall ultimo salvataggio andranno perse Le operazioni di aggiunta creazione rimozione e cambiamento di progetto corrente hanno effetto solamente alla chiusura della finestra di dialogo premendo 11 pulsante OK Premendo il pulsante Cancel le operazioni richieste non vengono eseguite N B L operazione di creazione di un nuovo progetto pu essere annullata solo parzialmente infatti verr comunque creato un nuovo progetto Se s1 fosse sovrascritto un progetto preesistente non sarebbe pi possibile ripristinare la versione precedente ye Salva progetto orientamento Scopo Salva 1l progetto di orientamento del documento attivo Viste da cui e attivabile Da qualunque vista
13. PELAR AAA rara AAA EA EA raarcoraordar PEA AAA arar AAA arar Pa ro orar carro rara cordorddid0rdoro0ard i r r r r r r r r r r i i i an em n ams em Fa Foen i a i Fes Pa oen Faes i i a Fa Fes Fe i Fa oen Fe Fa F oen Fa es Fe a Fa Fas a Fes i Fa Fes es Fea Fos Fes Pa Fa a ea i Fes a Fe Co Fa a Fa Co Ca o Fe a F Co Fa Faes Fes a Fe e Fa Ps Fes a Fe Pes a es Fo Fa Fis Pes Fa e Fos Pa Fa e Fa o Fes Fe Fa o Ce a e Fe a e Tn a n aTa Ka a Ya Ya a Ya Ya a Ya Ya a Ya Yoa a Yoa Ya a Yaa Yoa Ya a Ya Yoa a Yoa Ya a Fa Yoa a Yea Yea a Ya Yea a Yea Ya a Ya Ya a Yoa Ya a Ya Yoa a Yoa Yoa a Yea Yoa Ya a Yea Yoa a Yoa Yoa a Yea Yea a Yea Yog a Yea Ya a Yea Yoa a Ya Ya a Yoa Yoa a Ya Ya a Yaa Ya a Ya Ya Ya a Ya 07100105070 kekk kak khk bak bk ak kikk kikk ak kikk tkk ik kikk ikkeikkikkuk kkk kikk uk kukk ak khk kak b ak b Ek boak b Ek bak b b ik b ik bii b ihi e Fa a Fa Ta a Ta Ya a Ya Ya a Yoa Ya a Ya Yoa a Ya Ya Yoa a Yoa Ya a Ya Yoa a Yoa Ya a Ya Yoa a Yoa Yoa a Yoa 2105019010 Ya a Ya Yoa a Yoa Ya 2012510551901 Fea Yoa a Yoa 5195192120125 a Ya Ya a Yoa Ya Ya a Ya Ya a Ya Ya y Ta Ta a Ta 0 kekuk kak kib kukk ikk kik kikk ikk ikk ikk ikkikkikkikk uk kEk keuk kukk uk kukk ak kab b uk b ab b ui b ab b ub bb uk boib bub b ik k ih a Ea Fa a Ya Yia y Yoa Foa a Ya Ya a Ya Yog Foa a Ya Fa a Yea Yoa a Fia Ya a Yia Yo a Ya Yaa a Yaa Yia
14. _ ISO long dash double short dash ISO dash dot 0 _ ISO double dash dot __ ISO dash double dot 150 double dash double dot _ ISO dash triple dot __ Elimina Edita Nuovo aj Annulla l 219 In questa finestra vengono mostrati tutti 1 tipi di linea contenuti nel file GCad lin che viene fornito in dotazione con il programma Viene anche fornito un file Utente lin che inizialmente vuoto ma che pu essere utilizzato per inserirvi definizioni di tipi di linea personalizzati A questo scopo si possono creare o nuovi tipi premendo il bottone Nuovo o editare quelli gi esistenti selezionandoli e premendo 1l tasto Edita In entrambi 1 casi si aprir un ulteriore finestra nella quale si potranno determinare le caratteristiche dei tipi linea che si intende realizzare Oltre al nome ed alla descrizione si potr determinare la sequenza delle linee dei punti degli spazi e dei testi coi quali si intende comporre il tipo linea Ognuna di queste caratteristiche pu essere aggiunta editata od eliminata Va tuttavia tenuto presente che un tipo di linea valido deve iniziare o con una linea o con un punto Per le linee e per gli spazi andr specificata la lunghezza relativa Mentre per 1 testi andr specificato il testo da inserire la sua altezza il suo stile la sua posizione longitudinale ed ortogonale rispetto alla direzione della linea e infine la sua rotazione sempre rispetto alla linea Se 11 tes
15. attivabile Orientamento Immagine Restituzione Descrizione Nel caso sia stata variata la visualizzazione per la vista Grafica selezionata questa procedura consente di ritornare a quella precedente E Zoom realtime Scopo Modifica 11 fattore di ingrandimento della vista Viste da cui attivabile Orientamento Immagine Restituzione 136 Descrizione Con questa modalit possibile effettuare uno zoom all avanti o all indietro in tempo reale Una volta selezionata questa opzione posizionarsi con il cursore sulla finestra grafica e tenendo premuto il tasto sinistro del mouse muovere il puntatore grafico verso l alto per avere uno zoom in avanti mentre per avere uno zoom all indietro muovere il puntatore grafico verso il basso La finestra grafica verr ingrandita o rimpicciolita in funzione dello spostamento del puntatore del mouse Una volta attivata questa funzione anche possibile disporre di un men contestuale ottenibile premendo il tasto destro del mouse Si ha cos modo di effettuare delle operazioni quali Esci Termina l operazione Zoom Permette di passare alla modalit di zoom in tempo reale nel caso che non fosse selezionata Pan Permette di passare alla modalit di pan in tempo reale nel caso che non fosse selezionata Vista precedente Annulla tutte le modifiche effettuate dall avvio del comando Massima estensione Effettua uno zoom in modo da visualizzare tutte le e
16. pa UCS sotto Scopo Imposta l UCS corrente con vista dal basso Viste da cui e attivabile Restituzione Descrizione al UCS sinistra Scopo Imposta l UCS corrente con vista laterale sinistra Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione P UCS destra Scopo Imposta l UCS corrente con vista laterale destra 225 Viste da cui e attivabile Restituzione Descrizione E UCS frontale Scopo Imposta l UCS corrente con vista frontale Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione UCS posteriore Scopo Imposta l UCS corrente con vista posteriore Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione 85 Nuovo UCS da vista Scopo Crea un nuovo UCS parallelo alla vista attuale Viste da cui attivabile Restituzione 226 Descrizione L UCS appena creato non permanente e verr cancellato se verr creato un altro UCS Per rendere permanente un UCS necessario dargli un nome attraverso il comando UCS con nome Nuovo UCS origine Scopo Crea un nuovo UCS parallelo a quello attuale Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Crea un nuovo UCS fornendo una nuova origine alla vista attuale Inizialmente il programma seleziona la modalit di disegno preimpostata Tale modalit potr essere eventualmente modificata attivando una delle voci del menu a tendina Strumenti E necessario inserire l origine del nuovo UCS L UCS appena crea
17. possibile inserire l area globale premendo il pulsante Seleziona Tutto o specificare graficamente l area premendo il pulsante Seleziona Area Inserite le coordinate si prema 11 pulsante Aggiungi Area per inserire effettivamente l area di definizione Qualora esista gi un area con lo stesso nome ci verr chiesto di modificare il nome In qualunque momento premendo Chiudi si pone termine alla funzione 4 Gestione Immagini e regioni Scopo Attiva Disattiva Elimina immagini e regioni Viste da cui attivabile Ortofoto sovrapposizione Descrizione 202 Attivata questa funzione comparir la seguente finestra Gestione immagini amp aree x Gestione Immagini Gestione Aree di Definizione Rimuovi Annulla Applica in cui vengono elencate tutte le immagini georeferenziate caricate E possibile attivarne disattivarne una premendo il tasto sinistro del mouse sull icona associata Le immagini disattive non vengono prese in considerazione alla creazione dei mosaici E anche possibile eliminare un immagine selezionandola e premendo Rimuovi Allo stesso modo possibile attivare disattivare eliminare le regioni precedentemente inserite Gi Crea mosaicatura Scopo Crea 1 mosaici delle aree inserite attive Viste da cui attivabile Ortofoto sovrapposizione Descrizione Attivata questa funzione verr mostrata la seguente finestra di dialogo 203 204 Opzioni creazione mosaico
18. Dimensione punti DEM Scopo Imposta la dimensione dei punti del DEM Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Con questo comando possibile impostare la dimensione dei punti creati con il comando DEM 229 Inserendo un nuovo valore verranno modificate le dimensioni degli eventuali punti gi estratti DIN ausTA Disegno quote punti Scopo Imposta le propriet dei punti quotati Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Questo comando determina l aspetto dei punti generati con 1 comandi punto quotato e quota punto Avviato il comando appare la seguente finestra di dialogo Opzioni di generazione quote dei punti Distanza f 00000 Qunte Distanza r f D0000 I DistanzaZ 0 00000 Plano QUOTE Stile STANDARD hl Altezza testo 2 50000 Colore Cifre decimali E possibile impostare la distanza della scritta dal punto il piano a cui appartiene lo stile di testo l altezza 11 colore e 11 numero dei decimali con cui deve essere mostrata la quota 230 i Disegno triangoli e curve di livello Scopo Determina la visibilit dei triangoli e delle curve di livello Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Questa procedura consente sia di selezionare le Entit legate alle Curve di livello Vincoli Contorni Triangoli Spezzate da mostrare a video o da disegnare sia di attribuire a c
19. Nome del file Percorso M Pa Indietro Avantis Fime In questa pagina bisogna inserire il nome del progetto e la directory in cui deve essere salvato possibile digitare il percorso direttamente nell apposito spazio oppure specificarlo tramite 1l pulsante ad esso adiacente Per questo tutorial sufficiente premere il tasto e selezionare la directory in cui stato installato 1l tutorial tipicamente in C Programmi Geopro RfdEvo tutorial Vulcano e specificare 11 nome del progetto come nella finestra seguente Salva con nome i xj Sala In 5 Vulcano des i vulcano interno rfd Piramide E vulcano_relativo rfd A TAM ER vulcano_restituzione rfd i vulcano assoluto rfd ER vulcano _T_Aerea rfd twulcano_concatenamento rfd i vulcano inizio rfd Home file vulcano_Tutoria Sala come Progetto RFD Evolution rfd Annulla Re Premendo il pulsante Avanti gt si accede alla seconda pagina della procedura guidata 2 Opzioni di default Selezionare il profilo camera di default del progetto Una volta creato il progetto sar comunque possibile associare profili camera diversi alle singole immagini Cliccando sul pulsante Crea i possono creare nuovi profili camera o personalizzarne di esistenti Profilo camera In questa pagina viene chiesto di specificare 11 profilo camera corrispondente alla fotocamera usata per l acquisizione delle immagini A
20. Restituzione Descrizione Avviato il comando e possibile selezionare una o piu entita polilinea Per ogni vertice di ogni polilinea selezionata verr creata un entit testo con la relativa quota E possibile impostare 11 colore lo stile la posizione relativa delle scritte attraverso il comando disegno quote punti N B L entita di testo creata e disgiunte dall entit punto originale cosiche le modifiche ad una di esse non si ripercuoteranno sull altra La procedura non termina alla prima selezione ma sar possibile selezionare altri punti Per porre fine al comando premere il tasto destro del mouse 165 y Linea Scopo Disegna una linea Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Disegna un segmento di retta fra due punti che dovranno essere scelti in successione Inizialmente il programma seleziona la modalit di disegno preimpostata Tale modalit potr essere eventualmente modificata attivando una delle voci del menu a tendina Strumenti Una volta selezionato il primo punto il programma mostrer nuovamente un simbolo grafico per la scelta del secondo Fra 1 due punti verr inoltre tracciata la posizione provvisoria del segmento Infatti al muoversi del simbolo grafico la posizione del segmento sar progressivamente aggiornata finch anche il secondo punto non sar selezionato A questo punto il programma consente 1l tracciamento di un nuovo segmen
21. Richiamando il comando Strumenti Disegno triangoli e curve di livello possibile disabilitare 1l disegno dei triangoli OPZIONI DISEGNO CURYE DI LIYELLO Bianco Bianco xl Contorni Interni Contorni E terni Bianco Triangoli Blanco Numerazione Triangoli Blanco Spezzate Blanco Bianco aaa OOOO Spezzate Notevoli Spline Bianco Blanco xl Spline Notevoli Carica CFG Salva CFG Annulla 58 In questo modo vengono visualizzate solamente le curve di livello ui MTS Orientamento Utilit Finestre 8 x eva T En RFD evolution vulcano_assoluto1 rfd Documento l Restituzione E Area di lavoro Progetto E Orientamento Punti H Immagini F Modelli Restituzione 59 Passo 10 Creazione ortofoto xa La creazione delle ortofoto consiste nella produzione di immagini georeferenziate in cui stato corretto l effetto prospettico proprio della presa N B La creazione delle ortofoto subordinato all utilizzo del modulo ortho per poter eseguire queste operazioni quindi necessario possedere la licenza per 11 modulo ortho o in alternativa attivare la funzionalit demo del programma Per ulteriori informazioni sulle modalit operative del programma si faccia riferimento all introduzione N B Per poter creare le le ortofoto necessario aver gi calcolato 1 triangoli nella regione su cui si vuole
22. oo Mome II UK Annulla Il punto con nome verr creato come blocco costituito da un punto e da un attributo impostato al nome immesso L altezza dell attributo quella predefinita dello stile STANDARD per modificare questa impostazione con il comando stile di testo possibile cambiare il nome del punto usando il comando modifica attributi o la sua altezza con il comando cambia altezza attributi quota Punto quotato Scopo Crea un punto a cui viene associata la propria quota Viste da cui attivabile Modello Restituzione Descrizione Viene attivata una procedura analoga a quella che consente il disegno di un singolo punto grafico Punto solo che dopo aver selezionato la posizione del punto viene creata anche un entit di testo che mostra la quota del punto N B Le due entit create sono tra loro disgiunte cosicch le modifiche ad una di esse non si ripercuoteranno sull altra possibile impostare il colore lo stile la posizione relativa delle scritte attraverso il comando disegno quote punti Una volta disegnato il primo punto la procedura non termina ma sar possibile disegnarne altri in successione Per porvi fine premere il tasto destro del mouse Punto a squadro Scopo Disegna un punto per distanze ortogonali ad un allineamento da individuare 162 Viste da cui e attivabile Restituzione Descrizione Se al momento dell esecuzione di questa procedura era gi stata selez
23. vincolati a collimare solamente 1 punti omologhi corrispondenti a quei punti di cui si dispongono le coordinate terreno A1 fini di questo tutorial necessario quindi che osserviate la posizione dei punti di appoggio per poterli poi collimare correttamente A tale scopo sono possibili le seguenti soluzioni 1 Consultazione del file monografie pdf nella directory in cui stato installato 11 tutorial in cui vengono mostrati 1 punti di appoggio 2 Caricamento dei progetti vulcano_assoluto rfd vulcano_concatenamento rfd vulcano_T_ Aerea rfd in cui sono gi stati collimati 1 punti di appoggio Nel progetto Vulcano sono noti solamente 4 punti di appoggio tre dei quali sono visibili nel primo modello mentre l ultimo visibile solamente nel secondo modello Per la collimazione dei punti di appoggio si utilizza la stessa vista utilizzata per la collimazione del punti di passaggio Si selezioni quindi il nodo Modello1_1 qualora non sia gi selezionato Dovrebbe comparire una vista simile alla seguente 28 RFD evolution vulcano_relativo rfd a Ioj x Wi E io File Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre x le l eUu 5004538 loue augan E E ea Elfi Modello 2 Colima E Area di lavoro 4 Calcolo pse I Progetto E BAERE E Orientamento El Punti x annulla E sa Ricalcola El Modelli E Calcola n E Modello 1
24. Creazione progetto di RFC Evolution Questa procedura guidata i consentir la creazione di un progetto In questa prima fase sufficiente specificare il nome del progetto ed una sua breve descrizione Attenzione Cliccando sulla casella di spunta accanto al percorso viene data la possibilit di alternare tra l inserimento del progetto in una cartella dedicata oppure In una esistente Nome del file Percorso Di 4 Indietro Avantis Eme In questa pagina bisogna inserire 11 nome del progetto e la directory in cui deve essere salvato E possibile digitare il percorso direttamente nell apposito spazio oppure specificarlo tramite il pulsante ad esso adiacente Premendo il pulsante Avanti gt si accede alla seconda pagina della procedura guidata 95 96 2 Opzioni di default Selezionare il profilo camera di default del progetto O Una volta creato il progetto sar comunque possibile associare profili camera diversi alle singole immagini Cliccando sul pulsante Crea sl possono creare nuovi profili camera o personalizzarne di esistenti Profilo camera E Avantis In questa pagina viene chiesto di specificare il profilo camera corrispondente alla fotocamera usata per l acquisizione delle immagini Nel men a tendina vengono elencati tutti 1 profili camera finora immessi Se questo progetto fa uso di immagini acquisite con una fotocamera gi registrata possibile sceg
25. Esegue il calcolo dell orientamento assoluto di uno o pi modelli Viste da cui attivabile Modelli dopo aver selezionato almeno una riga della tabella Modello orientamento Punti di passaggio Descrizione Con questo comando viene eseguito il calcolo dell orientamento assoluto dei modelli selezionati Il comando agisce singolarmente su ogni modello selezionato Per ognuno determina in primo luogo se stato effettuato l orientamento relativo In caso negativo effettua automaticamente il calcolo Qualora questa operazione abbia esito negativo viene mostrato a video un messaggio di errore e l intera operazione viene interrotta Se invece gi stato calcolato l orientamento relativo il programma tenta di calcolare l orientamento assoluto Al fine di poter eseguire il calcolo necessario che siano stati collimati nel modello almeno tre punti di appoggio Ulteriori punti permettono un calcolo pi accurato Qualora sia stato attivato il concatenamento per questo modello vengono considerati punti di appoggio anche quei punti di passaggio di cui sono gi state calcolate le coordinate terreno Effettuato 11 calcolo dell orientamento assoluto vengono attribuiti ad ogni punto di passaggio del modello le coordinate terreno calcolate In caso di fallimento nel calcolo viene mostrato a video un messaggio di errore RFD evolution xX L orientamento assoluto fallito possibile osservare i risultati del calcolo nel
26. Metodo di icamplonarmento Parametri per True Ortofoto e Controlla visibilit punti Area di generazione Intera immagine f O Area selezionata Annulla Applica Il metodo di ricampionamento indica se per ogni punto dell ortofoto deve essere preso 1l valore del punto pi vicino nell immagine originale o una combinazione lineare dei quattro punti pi vicini L opzione controlla visibilit punti permette di specificare se controllare la presenza di eventuali oggetti che oscurano 1 punti dell ortofoto Questa opzione creer zone d ombra nelle ortofoto generate evitando che venga erroneamente distorta l immagine L opzione area di generazione specifica se generare le ortofoto sulle aree di definizione generate o sull intera immagine ridotta di un valore percentuale Il terzo foglio permette di specificare 1l formato d uscita e la cartella in cui salvare le immagini Parametri di generazione ortofoto f x Parametri Generazione Formato file Momi files Directory Filename Mask ore PHOTO Formato file Formato file GeoTIFF tit lui OF Annulla Applica 199 Il campo Filename Mask serve per impostare il nome con cui le immagini saranno salvate Se presente la particolare sequenza di caratteri lt PHOTO gt viene sostituita con 1l nome dell immagine originale E S Supponiamo di avere un immagine di nome 310 e di avere specificato una maschera or lt PHOTO gt allora
27. Passo 2 Creazione dr n Nuovo PLOMO iii 7 Passo o Mern rera RED scr A TATON 12 Arra VO O E 13 Pesti Proc loan 13 VIS AMADO A A O diablo 13 A alli el 13 Beal 13 Barre deslrstumeni illa liadioaaibleriiaeshalaile las 13 Barad E 118 PRBPRPRR CERATO RIFLE RT OR RA CSO RE TT OTT TE 13 Navisazione tralexvisted RED ii a 14 Passo Onentamento Nieminen gi 16 Passo Oirientamento Tela O sanitaria 21 Passor6 Orientamento aso ilo i aa 28 Orientamento assoluto di un singolo modello oooonccnnnnncnnnnnooncnnnnnnnnnnonononnnnnnnnnnonnaninenoss 28 Orientamento assoluto di un singolo modello con concatenamento 34 Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti 38 Passo 7 Resta ONE nia idas 43 Passo o Estrazione automatica del Plinio iio 49 Passo 9 Creazione curved1 Mel as is it 52 Creazione del tranca liege 52 Creazone delle curve di vel AA A Td Oi 37 Lissedo Crcazion OOOO o risas 60 Selezione dell area A A cai 60 Calcolo de lle o noto trust laicos 63 Passo TI Creazione Mosaici anello 67 111 D tinizione delle aree da SNE ea aaa aasa 68 CHOE MOS cdi 69 Parte2 Gudadiriferimento Rn ainsi reni etica 73 Guida drriterimento delle ista ii 75 VISAE O 75 NISIASOFIGNIAMEnN oraria 75 Vista PU ad a E S E E A E E A T 76 Vista p nto dr or ntamentO A AAA AT a Al VIS OI A iii 79 NASA AI PRIORE CR I I IT 80 ns o A A IN 80 viste mode stas 81 vista modello onenta Mento iolan
28. Qualora invece l immagine degradata in maniera non omogenea pu essere pi utile modificare contrasto e luminosit al volo in modo da ottenere un ottima visualizzazione nella porzione di interesse Contrasto e luminosit nelle viste di modello orientamento e modello restituzione Nella vista immagine questo comando fa apparire la seguente finestra di dialogo 155 GQ Contrasto e Luminosit delle immagini x Immagine di Sinistra Luminosit Contrasto p jo Immagine di Destra Contrasto jo Luminosit jo cca Vengono riportati 1 valori di contrasto e luminosit delle due immagini che compongono il modello Come nel caso precedente possibile modificare 1 valori di contrasto e luminosit attraverso le barre orizzontali o inserendo manualmente 1 nuovi valori Tuttavia a differenza del caso precedente nelle viste modello orientamento e modello restituzione non possibile rendere permanenti queste modifiche Immagini epipolari Scopo Attiva Disattiva la visualizzazione delle immagini epipolari Viste da cui attivabile Modello Orientamento Modello Restituzione Descrizione 156 Attraverso questo comando viene attivata la modalit di visualizzazione delle immagini epipolari Per poter eseguire il comando necessario aver eseguito l orientamento relativo del modello L utilizzo delle immagini epipolari permette una migliore formazione del modello stereoscopico s
29. Tratteggia un area delimitata da un perimetro immesso Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Attivata la procedura occorrer selezionare 1 vertici della polilinea per la determinazione del poligono Inizialmente il programma seleziona la modalit di disegno preimpostata Tale modalit potr essere eventualmente modificata attivando una delle voci del menu a tendina Strumenti Per terminare la selezione occorre o premere il bottone destro del Mouse in modo che automaticamente l ultimo punto selezionato venga congiunto al primo 181 Creato 1l poligono appare a video una maschera per la scelta del tipo di tratteggio e per le impostazioni di scala ed angolo di rotazione xi tri iso ANSI AEC ci A E LLLL _ LLLL 50 re Acciaio Accialo Acquitrino Argilla Angolare i _ E Je t 1 A Croce Dolomite Erba Escher ep Lu EN x Scala f 000000 Rotazione 0 0000 Annulla Al termine della procedura il poligono scompare ed il tratteggio viene considerato dal programma come un unica entit grafica cea Tratteggio selezione entit Scopo Tratteggia l area inclusa in un cerchio o in una polilinea chiusa Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Avviato il comando si deve selezionare l entit da tratteggiare E possibile selezionare polilinee chiuse o cerchi Selezionata l entit appare a video una finestra per la scelta del tip
30. Vengono spiegati 1 passi necessari per eseguire l orientamento interno di una immagine e Passo 5 Orientamento relativo Vengono spiegati 1 passi necessari per eseguire l orientamento relativo di un modello e Passo 6 Orientamento assoluto Vengono descritte tutte le procedure per l orientamento assoluto di un progetto e Passo 7 Restituzione Vengono descritti 1 comandi per la restituzione della scena e Passo Estrazione automatica dei punti Vengono mostrati 1 passi necessari all estrazione automatica dei punti e Passo 9 Creazione curve di livello Vengono descritti i comandi per eseguire la triangolazione sui punti restituiti e per calcolare le curve di livello e Passo 10 Creazione ortofoto Vengono descritti i comandi per creare le ortofoto delle immagini del progetto e Passo 11 Creazione mosaici Vengono descritte le procedure per la creazione di un mosaico a partire da pi immagini rettificate Passo 1 Installazione degli esempi Per installare la procedura guidata di Vulcano bisogna inserire 11 CD Dopo qualche istante comparir la seguente maschera pra RFD Evolution presentation i E I ul ai Da questa schermata bisogna selezionare 11 pulsante Tutorial Vulcano Verranno installati su disco 1 file che compongono questa esercitazione e Immagini del progetto o 3_1105 tif o 3_1106 tif o 3_1107 tif e File di progetto vulcano_inizio rfd Corrispondente al completamento del passo 2
31. Viste da cui e attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Trasforma la Polilinea in una Spline per vertici ossia in una curva che interpola 1 vertici della Polilinea be Spline in polilinea Scopo Trasforma una spline in una polilinea Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Annulla la Spline ossia trasforma la Spline nella Polilinea iniziale E Edita vertici Scopo Edita 1 vertici della polilinea selezionata Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione 126 Consente di editare 1 singoli vertici della Polilinea Si potr ad esempio spostare un vertice Eseguendo questa funzione il programma attiva 1 tasti successivi che permettono di individuare e di editare il vertice desiderato Questo viene evidenziato da una crocetta Inizialmente viene selezionato il primo vertice visibile della polilinea Per editare un vertice occorre prima spostare la crocetta sul vertice desiderato per mezzo dei comandi Vertice Seguente e Vertice Precedente e quindi procedere con il comando di movimento vertice Occorre tenere presente che saranno selezionabili solo 1 vertici mostrati a video Nel caso si modifichi la videata in modo da non mostrare 11 vertice al momento selezionato questo rester quello su cui avverr un eventuale operazione di edit Tuttavia utilizzando 1 comandi Vertice Seguente e Vertice Precedente sar selezionato rispettivam
32. _ a Generazione D E h BEE Calcolo Terminata l operazione la finestra scompare e vengono visualizzati 1 punti generati RFD evolution vulcano _assoluto 1L rfd E Oj xj el gt File Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre x kA amp 1 di dai EGNOS EiL LIIL EE w pocumento E modelo E Area di lavoro punto COM Mere E Progetto as Punto quotato E Urientamente i l Punti Bunto a sgU E imadni nti su Lin El Modelli Mouota punto H Mode l H Mode nce E Restituzione tines paralele E Modell Mode 3 punti Ms punti 3 punti senz T Parallelogra Tasto Polilinea A PSOR SL PSOR 3D iii DEM Possono essere selezionate delle Entit grafiche 496544 976 4252473018 306 186 Essi di Come si pu notare dall immagine l estrazione dei punti andata a buon fine La maggioranza dei punti stata catalogata come almeno sufficiente punti gialli e verdi SI Passo 9 Creazione curve di livello La creazione delle curve di livello rappresenta spesso l ultimo passo nella fase di restituzione dell oggetto in questione Per poter creare le curve di livello necessario prima creare la triangolazione a partire dai punti ottenuti N B Il calcolo della triangolazione e delle curve di livello subordinato all utilizzo del modulo curve per poter eseguire queste operazioni quindi necessario posseder
33. a a am Fam Pa Fa Fa a Fa Fa Fa Fan Fa Pa Fa Fa Pa Fas Fa a Fa Fas Pa a Fa a Pa Fa Fa a Fa Fa Pa a Fa Fa Pa Fa Pa Faa Fa Fa Fa a Pa Fan Fa Fa Fa Yaa Pa a Fa Fa Fa I Fa as Fa Paa Pa a Fa Fa Fa a Fa Fa Fam Fa Fa Fa Pa Fa Faa Fa Fan Fa Fa a Fas I Ta a Paa Fe y an Fa kh ab b ab b ub b ub buk bab b ai b ab b ub b ab b b ab bab b pi bab b ai b ub bab kii bab bab bab bb bi b ub bab bab bab bab bak b ub bib b ik bih bh kak bib b Ei bai b ab bai b ph b bib b ah b ab b b ah b ah b ab b ab b ai b ab b ab b ah i ai b ah b ah b b ai b ab b ah b ai b bh b ab b ai b ib bii b ahi ai bir Fa Fa a Fa Fa a Fa Yoa a Yoa Foa a Fa Fg a Yoa Foa e Foa a Ya Yoa a Yoa Foa a Faa Ya Yag a Yeg Foa a Yea Foa a Yia Yo a Ya Yea a Foa Yoa a Ya Yg a Yoa oa a Foa Yg a Yoa Yea a Foa Foa a Fa Yag Yea a Foa Fo a Fa Fag a Yea Foa a Foa Fg a Yea Yoa a Yea Foa a Yea Yea a Ya Faa a Yaa Ya a Fa Ya y a Fa Yg Ta a m s a a s a a an a S a a S a a S a a h a a e a a a h a n e a a h a n AAA a a h a AAA a a a a a a a h a a n a AAA AAA AAA A Fa a a Fa Fa a Yoa Fa a Foa Yoa a Foa Ya a Yaa Yaa a Ya Yoa a Yoa Ya a Yaa Yaa Yaa a Ya Yoa a Yaa Ya a Faa Yaa a Ya Ya a Yaa Yoa a Yoa Ya a Yaa Yoa a Yoa Yaa a Yaa Yoa a Yoa Yaa a Ya Yoa Yaa a Yaa Yoa a Yoa Ya a Yoa Yaa a Yoa Yaa a Yaa Yaa a Yaa Yoa a Yaa Yoa a Yaa Ya a Faa Ya a Yaa Ya a Ya Ya a a kkk b mb b ub b ub b ih b ab b ib ai b b iak b abb ai b ag b ai bii b uk bab b ih
34. a Ta Ta a Ta Ta TG Wr plge a A CEREAL ALELLA MALA LAA II SS Ma ES RAEE a m m P tim ardor Ar aa m a l rociar etero cor i i i a a a i a i 5 i Sit deere Se e e o m A e a s a 1 dll 00 O a Are rr pere a m m t e at m mt F m Smm a m m mt a e m e t t e t t e Se a e pae pe m ae pe pae m ml ge l l a m pae pe pae a a a i A rn Ca Y tl ul a areale dadi a ali ia eee idee eee IO rara a Y r Y e Y Y Sra E E du E y b mih M E r TARA Arado Fs n e a a a a a i a a AS an ra e eto A Ardd AAA e i Jaial B AAA 5 1 5 1 kI al be a a Mm a a Mm a a a an r m m m t m m l l m a a E nta a a a Mm a a a a a rior oddio die AAA oran E A AAA LARA r r rara Aaa o i Tama m ma n m a m m a l a AAA MEA AA a eo encas e ARAS A radar Doro dii HA Ej a Pal n Cini a M a m rmn dar Or ron aaa AAA tal matm at a m mt at t m at t tti A dan Sei a a a a i a ama a a t t vidi Ira EA As aaa ARO AAA 2 Ar e a Ca aaa Ira IR a a SEA SAA AAA na AAA aaa sea aro cs See r A ASA AAA AAA ei rr A Cr n nl ARA MEA AAA LAA AAA o Tma m m Possono essere selezionate delle Entit grafiche 496557 753 4252332 156 0 000
35. area di lavoro bi Progetto E orientamento E Restituzione El Ortofoto E Aa Documento j Immagine I E chi TE TA i Se A E a EA LAS i SER do Di E X de ca a A I A 4 E Calcolo delle ortofoto Specificate le aree di definizione delle ortofoto il passo successivo la creazione effettiva delle ortofoto Dalla vista immagini ortofoto si selezioni il comando Ortofoto Ortofoto Genera ortofoto dal menu E o si prema il pulsante Comparir la seguente finestra di dialogo 63 Parametri di generazione ortofoto x Parametri Generazione Formato file Risoluzione Colori della aree non definite Miente Immagine DI Niente DTM MN Annulla Applica In questa schermata possibile speficificare la dimensione dei pixel dell ortofoto generata Il valore varier quindi di volta in volta a seconda delle proprie esigenze Per questo tutorial un valore di 0 2m puo essere un valore appropriato Dopo aver modificato la dimensione dei pixel si selezioni il secondo foglio e si controlli che le impostazioni dei controlli siano le seguenti Parametri di generazione ortofoto l xX Farametri Generazione Formato file Ricampionamento Metodo di icampionamento Pi vicina Parametri per True Ortofoto e Controlla visibilit punti rea di generazione Intera immagine f O Area selezionata Annulla Applica 64 Si selezioni infine 1l terzo foglio Parame
36. di selezionare tutte quelle Entit che anche solo per una parte cadono al suo interno In entrambi 1 casi una volta effettuata la scelta per finestra si ritorner alla selezione di una Entit per volta possibile annullare la scelta gi effettuata di una certa Entit tornandola a selezionare un altra volta Le Entit selezionate sono tracciate in colore differente in modo da evidenziarle Per terminare la fase di selezione premere il bottone destro del Mouse Le Entit selezionate verranno immediatamente cancellate EN Muove grafica Scopo Sposta una o pi entit grafiche Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione 115 Descrizione Questa funzione consente di spostare la posizione delle Entit grafiche disegnate in precedenza La selezione delle Entit avverr in modo identico a quanto descritto per la funzione Elimina Una volta terminata la selezione dovranno essere individuati in successione il punto origine ed il punto finale dello spostamento Durante lo spostamento del cursore il video viene continuamente aggiornato sulla nuova posizione delle Entit selezionate Si ricorda che in entrambi 1 casi 1 valori potranno essere immessi da tastiera Premere 1l bottone destro del Mouse per annullare l operazione I Copia grafica Scopo Copia una o pi entit grafiche Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Questa funzione con
37. 0 0391 0 0414 0 0000 E possibile associare ad un modello solamente immagini gi inserite nel modello Se si vuole associare una nuova immagine non ancora inserita nel progetto bisogner prima inserire l immagine e quindi associarla al modello Nella quarta colonna viene mostrato lo scarto quadratico medio della parallasse verticale all interno del modello Questa quantit viene calcolata al termine dell orientamento relativo del modello fino ad allora questo valore viene impostato a zero Le ultime tre colonne mostrano lo scarto quadratico medio dei residui per ognuna delle tre dimensioni ottenuto durante il calcolo dell orientamento assoluto Fintanto che un modello non viene orientato questi valori sono impostati a zero Vista modello orientamento La vista viene attivata selezionando 11 nodo figlio del nodo Modelli con il nome del modello da esaminare oppure trascinando detto nodo entro l area di visualizzazione mantenendo il tasto sinistro del mouse premuto Funzionalit della vista La vista modello mostra le collimazioni dei punti usati per l orientamento del modello associato Questa vista viene usata per eseguire le collimazioni dei punti da usare nel calcolo dell orientamento esterno del modello Descrizione della vista La vista mostra le due immagini che compongono 11 modello associato e le collimazioni dei punti finora effettuate su ognuna delle due immagini Le collimazioni dei punti di orientamento sono 82 rapp
38. 0 ELL LIA ALA Sam Tem a Tem on a em Fem Fa os e Fa e Fe Fa o e a Fin en a ea n a 55 b Bb k bi k kak b ak kii b ik bi kab b Bi b ab b Eh b b ik e a e Le e Ta Ta a Ta Ta a a Ta LE d OO a a A a a a Fa Ya a Ya A Ta a E E o a i AAA a Fa a Ya Fa a Ya Pr a d Je d nr 1 ala do i i an i i non n Pr n nu Mu Mm A Le aero Y r ar dr r dr PERA E Pi ui o EA Fa Fg a Ta e a a Ya a Ta Tg M es m en Aaa e Ara ar A Ir kork e e A LL Nn n eh n mm ERE LEA I Me AE i AS Anar A Bas 2 ar mo Restituzione tanta nnt a cordo rr ra Ir a am aima m m i i i i f a i i pepy Chi r a i m Ps DI a y di ari Male la AL a n m m s a a s a m E a Ta T a a a a a a E o ER e a a oi n a E n n a a IA 5 n a d DI a a n linate Lt Cie ia tmm I DAI LAI i LAI i S i i r rata ardido road dorada ooo O Slade ee dll A A AA E a a Fa Ta Ya a Ta Ya a Ya Ta a mm a Fa am Fa Fam em Fa Fan Fam Paa Fs Pan Ta s Fa Pa a Fa a Fa Ta a Fa Fa a Fia Fa Faa a Ya F y E DINDI a e mm a n Ea i a LN lol Y a a 1 E uo o o y Pa a atm AAA rar rar 101 r Pa rra a m a m a Suo sd nn oa du a i i ero ee e a I be e EL
39. 1 Triangoli che compongono il disegno SA Riempimento ombreggiato Scopo Visualizza le superfici delle figure Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Consente di visualizzare anche le superfici delle figure ed in particolare 1 Triangoli che compongono il disegno 20 Carica mappa ortofoto Scopo Carica un immagine da usare come mappa nella vista di restituzione Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Con questo comando possibile caricare un immagine da visualizzare nella vista di restituzione E cos possibile verificare le differenze tra le entit restituite e quelle riportate sulla mappa AI salvataggio del progetto verr memorizzato un collegamento all immagine caricata in modo da poterla ricaricare la volta successiva 147 Se nel file vengono memorizzate le coordinate degli estremi e la scala tali valori verranno correttamente importati in caso contrario l immagine verr caricata con una scala unitaria e con il punto inferiore sinistro ancorato all origine In quest ultimo caso per posizionare l immagine nella posizione corretta necessario calibrarla con uno tra 1 comandi di calibrazione lineare calibrazione per punti sparsi e calibrazione per griglia In questo processo viene anche creato un file con estensione scl in cui vengono memorizzate la scala e la posizione dell immagine importante che questo file sia conservato nella stessa directory dell immagine Qualora
40. 9 Tasto destro Punto 3 Funto 4 Punto 1 Funto 2 possibile annullare l ultimo punto immesso premendo lt Backspace gt Dopo aver terminato l inserimento di un entit il comando termina Squadratura automatica PSQR e PSQR3D squadrano automaticamente 1 lati immessi utilizzando le impostazioni correnti della squadratura e dell angolo di tolleranza E possibile settare questi parametri con 1 comandi squadratura e imposta squadratura L angolo di tolleranza espresso in coordinate centesimali Durante il disegno dei poligoni se un lato forma con il primo lato un angolo retto o uno piano a meno dell angolo di tolleranza allora viene aggiustato in modo da essere perpendicolare o parallelo rispetto al primo lato immesso La tolleranza dovrebbe essere impostata in modo da poter restituire la maggior parte del poligoni e il suo valore pu dipendere dalle varie situazioni Supponendo di aver inserito quattro punti tali che 11 lato tra 1 punti 2 e 3 sia ruotato di 8 gradi rispetto al lato perpendicolare al primo lato e che il lato tra 1 punti 3 e 4 sia ruotato di 15 gradi rispetto alla parallela al primo lato il seguente diagramma mostra come lavora la squadratura automatica Punto Punto 4 a 15 gradi E se S az Punto 3 a 8 gradi Primi quattro punti immessi 175 Punto 1 Punto 4 a 15 gradi Punto 3a 8 gradi Punto 2 Risultato di PSQR se l angolo di tolleranza fosse di 15 gradi Punto 1 Punto 4
41. 946 4252530171 0 000 10 FA Le macchie grigie indicano punti di forte discontinuit di quota rispetto ai punti limitrofi possibile modificare il punto di osservazione selezionando il comando Visualizza Punti di vista 3D Isometrica NE 56 RFD evolution vulcano_assoluto1 rfd Ioj x e Fie Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre 2 _ 8 x Documento E Area di lavoro Ll Progetto E orientamento H Purti E Immagini F Modelli E Restituzione 496079 6053 252091 573 0 000 Y Possono essere selezionate delle Entit grafiche Creazione delle curve di livello Prima di procedere alla creazione delle curve di livello si ripristini la modalit di visualizzazione originaria Si selezionino quindi in successione 1 comandi Visualizza Punti di vista 3D Sopra e Visualizza Riempimento Wireframe 2D Selezionando il comando Disegna Curve Creazione curve di livello dal menu o premendo il pulsante L ompare la seguente finestra di dialogo Equidistanza m Equidistanza notewole m ani Tensione per Spline 0 1 50 1 0000 Controllo sovrapposizione Spline a armo Si inseriscano 1 valori riportati nella figura e si prema OK Terminato 11 calcolo nella vista di restituzione verranno mostrate le curve di livello appena create 57 RFD evolution vulcano _assoluto1 rfd Su Ioj x
42. Apri polilinea Scopo Apre la polilinea selezionata Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione N Apre la polilinea selezionata se questa chiusa Questo pulsante attivabile in alternativa al precedente E nati polilinea Scopo Specifica la larghezza della polilinea selezionata Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione 124 Descrizione Setta la larghezza di una polilinea Dai Aggiungi a polilinea Scopo Aggiunge segmenti alla polilinea selezionata Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Permette di unire alla Polilinea altre Polilinee o Linee che andranno selezionate con le solite modalit Affinch 11 programma proceda all unione occorre che gli estremi delle Entit siano combacianti r Esplodi polilinea Scopo Esplode la polilinea selezionata Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Separa la Polilinea in tante singole Linee Il programma chiede conferma a video attraverso l apposita finestra f Y Spline di approssimazione Scopo Crea una spline di approssimazione cubica Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione 125 Descrizione Trasforma la Polilinea in una Spline cubica che approssima 1 vertici della Polilinea senza necessariamente passarci py Spline di interpolazione Scopo Crea una spline di interpolazione
43. Bottoni Comandi del menu Nodi dell albero I Tasti della tastiera sono indicati tra parentesi angolari Ad esempio lt CTRL gt indica la pressione del tasto CTRL I bottoni delle toolbar o delle finestre di dialogo sono indicati tra parentesi quadre Ad esempio Collima indica la pressione del pulsante Collima Per indicare la selezione di un comando dalla barra dei menu viene riportata la sequenza dei menu da aprire separati da una barra Ad esempio Visualizza Punti di vista 3D Sopra indica l attivazione dell operazione Sopra nel sottomenu Punti di vista 3D del menu visualizza Per indicare la selezione di un nodo nella vista ad albero viene riportata tutta la sequenza dei nodi fino alla radice Ad esempio Area di lavoro Progetto Orientamento indica il nodo Orientamento figlio del nodo Progetto a sua volta figlio del nodo principale Area di Lavoro Come ottenere ulteriori informazioni Vi segnaliamo infine che la GEOPRO S r l e la GEOTOP S r l hanno creato specificatamente per gli utenti di RFD Evolution un SERVIZIO DI ASSISTENZA che oltre a garantirvi la disponibilit del software pi aggiornato vi aluter a superare eventuali difficolt nell utilizzo del programma Per usufruire di questi vantaggi sufficiente abbonarsi Contattate 1l vostro agente GEOTOP di fiducia per sapere come accedere al servizio Contattate 1l Servizio di Assistenza On Line ai seguenti recapiti Tel 071 213251 Fax 071 21325282 e tram
44. Crea cornice Scopo Crea una cornice di disegno Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Attivando questa procedura verr aperta una finestra con cui si dovr informare il programma circa il nome da attribuire alla cornice la scala e le dimensioni della pagina per la creazione della cornice stessa I vari campi conterranno 1 valori di default che potranno essere confermati o modificati Una volta effettuata la scelta 1l programma effettuer una riduzione della videata in modo da mostrare il disegno nella parte centrale dello schermo Per poter visualizzare la cornice per intero si esegua il comando massima estensione Le cornici sono visibili solo quando attivata una vista dall alto e verranno automaticamente nascoste quando verranno selezionati altri punti di vista E possibile inserire pi cornici rieseguendo il comando oppure attivarne o disattivarne attraverso il comando modifica cornici Quando attiva una sola cornice ed attiva la vista dall alto solo le entit grafiche all interno della cornice stessa verranno mostrate a video ed eventualmente stampate 4 Modifica cornice Scopo Modifica le impostazioni delle cornici create Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione 152 Attraverso questa procedura possibile attivare o disattivare editare o eliminare una cornice gi creata Una volta attivata questa procedura apparir una finestra che conterr un riquadr
45. Descrizione Eseguire questa funzione se si intende salvare le modifiche eventualmente apportate al file su cui si sta lavorando Verr salvato solamente 11 file RFD mentre eventuali modifiche relative al progetto di restituzione corrente non verranno salvate M salva progetto orientamento come Scopo Salva 11 progetto di orientamento del documento attivo con un altro nome Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione Eseguire questa procedura se si intende lasciare inalterato il file originale che si era aperto in precedenza e salvare le modifiche eventualmente apportate su un altro file con nome differente Eventuali modifiche relative al progetto di restituzione corrente non verranno salvate Bl Salva una copia del progetto orientamento Scopo Salva una copia del progetto di orientamento del documento attivo Viste da cui attivabile Da qualunque vista 101 Descrizione Consente di creare un file RFD che risulta essere la copia del documento attuale allo stato corrente A differenza della funzione Salva progetto orientamento come ci permette di continuare a lavorare sul documento gi aperto Eventuali modifiche relative al progetto di restituzione corrente non verranno salvate salva progetto restituzione corrente Scopo Salva la restituzione corrente del documento attivo Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione Eseguire questa funzione se si intende salvare
46. Metafile wmf Alla sezione Tipo file della finestra si potr impostare il formato opportuno A questo punto necessario pigiare il tasto OK determinando la chiusura della finestra e premere il bottone Stampa presente nella cartella Generale dell anteprima di stampa La cartella Formato consente di selezionare l orientamento del foglio impostare 1 margini e visualizzare 1 righelli 285 Onentamento C Orizzontale Verticale Superiore Inferiore Sinistro Destro e Mostra righelli Si noti che 1 margini possono essere determinati anche agendo direttamente sulle frecce presenti ai margini del documento qualora siano visibili 1 righelli La cartella Impaginazione permette di selezionare le entit da stampare titoli dati etc per l impostazione di font ed interlinea E inoltre possibile scalare l intero testo e stabilirne la larghezza Oggetti El Descrizione E test E Fi di pagina Adattamento larghezza 1 od Nella parte inferiore della finestra presente una barra e 1588 Zoom 30 Appositi pulsanti direzionali consentono il passaggio da una pagina all altra del documento Nel caso sia stata modificata pi volte la larghezza del documento e siano state prodotte pagine bianche si consiglia di premere il bottone Aggiorna per la loro eliminazione anche consentito lo zoom del documento per osservare gli aspetti di proprio interesse 286 Guida di riferime
47. Modello 1_1 55 DO0000 Modello 1_2 55 OOO Indietro Annulla In questa schermata viene richiesta una stima della sovrapposizione delle immagini di ogni modello selezionato nella schermata precedente E possibile modificare un valore selezionandolo e immettendo il nuovo valore Impostati 1 dati si prema il tasto Avanti gt per accedere al pannello di calcolo 255 256 Calcolo Automatico dell Orientamento Relativo calcolo Calcolo Automatico dell Unentamento Relativo Pannello di Selezione Punti per il Calcolo Automatico dell Onentamento Relativo Premendo Avvia parte la fase di calcolo n 15 000000 15 000000 15 000000 30 DOO 30 OOO 30 DOO an DODO do OOO do D00000 15 000000 S OOOO 09 000000 15 000000 20 000000 do 000000 15 000000 20 000000 do 000000 l E a 4 o Ti a a se Punti Per Gruppo E Avvia Indietro Avantis Annulla In questa schermata possibile specificare la posizione delle aree in cui cercare 1 punti di passaggio Le coordinate si riferiscono all immagine e vengono date in percentuale L angolo inferiore sinistro corrisponde ha coordinate 0 0 mentre quello superiore destro ha coordinate 100 100 Il numero di punti che verranno generati per ogni area di ricerca stabilito nella casella di controllo Punti per Gruppo Ogni area di ricerca visualizzata con un quadratino bianco numerato nel quadrato che rappresenta l i
48. Report di calcolo al termine della triangolazione aerea Esportazione dei parametri dei risultati dell orientamento attraverso il comando Report di orientamento Possibilit di ricollimare un punto dalla vista punti di passaggio effettuando un doppio click sulla riga corrispondente Possibilit di eliminare contemporaneamente pi righe nella vista punti di passaggio stata migliorata la procedura per l import dei punti di appoggio DS E stato modificato 1l TAM in modo da poter eseguire 11 calcolo anche in assenza di punti di passaggio Novit in fase di restituzione 294 SES RR RI 10 11 12 14 Possibilit di variare il punto di osservazione nella vista di restituzione Possibilit di ombreggiare 1 triangoli Utilizzo degli UCS per la restituzione su piani arbitrari Selezione contemporanea di pi strumenti di selezione in fase di restituzione Esplosione dei blocchi e delle polilinee Ripulitura degli oggetti non pi usati E stata aggiunta la possibilit di creare una copia di un entit parallela ad esse ad una data distanza o passante per un punto E stato migliorato il comando del riposizionamento dei punti generati col comando DEM che ora permette lo spostamento al successivo punto da modificare attraverso la tastiera stata aggiunta la possibilit di alternare l inserimento di tratti lineari e tratti curvilinei durante la procedura di inserimento polilinee Sono state introdotte du
49. Terminato l inserimento di una polilinea possibile cambiare alcune sue propriet tramite 1 comandi propriet e modifica polilinea 2A PSQR Scopo Disegna una polilinea 2D con lati perpendicolari Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione 174 Questo comando facilita la restituzione di entit planari con lati perpendicolari Viene tipicamente usato per restituire l ingombro di un edificio o di altri oggetti costruiti dall uomo che hanno 1 lati tra loro perpendicolari Questo comando disegna una polilinea 2D Ogni vertice ha la stessa elevazione del primo vertice Se si vuole utilizzare una polilinea 3D si usi il comando PSQR 3D Eseguito 1l comando verr chiesto di inserire 2 dei vertici che compongono il poligono da editare Questi 2 vertici definiranno l angolo base per la squadratura N B Digitalizzando il lato pi lungo per primo si ottengono risultati pi accurati In seguito possibile inserire gli altri vertici che costituiscono 11 poligono da editare N Per restituire oggetti con quattro lati sufficiente inserire solamente tre vertici e premere il tasto destro Verr automaticamente inserito il vertice mancante Punto 3 Tasto destro Risultato Per restituire oggetti con pi di quattro lati necessario inserire tutti 1 vertici e quindi premere il tasto destro del mouse Il programma provveder a chiudere il poligono Punto 5 Punto 6 Risultato Punto
50. Y e Z dei punti appartenenti al modello una volta eseguito l orientamento assoluto 289 Versione 200 Novita in fase di restituzione 1 E stata modificata la gestione della restituzione in modo da poter caricare contemporaneamente pi progetti di restituzione 2 E stata aggiunta la possibilit di salvare ed esportare separatamente sia la restituzione che gli orientamenti su file esterni 3 E stata aggiunta la possibilit di salvare le Impostazioni dei piani per poterle importare in altri progetti E stata aggiunta la possibilit di esportare la restituzione nel formato DXF versione 2000 5 Sono state uniformate le viste di restituzione e restituzione modello relativamente alla gestione delle toolbar e alla ripetizione dell ultimo comando 6 La finestra per la selezione del colore di sfondo e quella per la selezione del formato del cursore sono state unificate nella finestra di opzioni generali di grafica 7 Sono stati aggiunti 1 grip sui punti notevoli delle entit selezionate consentendo una pi rapida modifica delle stesse 8 E stata aggiunta la possibilit di accettare punti liberi pur avendo selezionato degli snap E stata aggiunta la modalit snap planimetrico che influenza gli snap attivi in modo da inserire punti alla quota attuale 10 E stata aggiunta la possibilit di inserire automaticamente vertici nelle polilinee qualora venga eseguita un operazione di snap su di esse 11 E stata aggiunt
51. a disposizione dell utente un anteprima in cui possibile modificare 1 testi da inviare alla stampante L impaginazione dei testi pu essere Impostata a piacere All anteprima di stampa in basso a destra sono abbinate tre cartelle Generale Formato Impaginazione Generale Formato Impaginazione Stile lt Personalizzato gt Modello Monografie E stesa ni Stampante Acrobat POPWriterwinspoo LPT1 Bj Pagine 0 Tutte Selezione a M Stampa su file A Nella cartella Generale innanzitutto possibile selezionare 11 Modello di stampa Per ogni tipo di stampa possono essere disponibili pi Modelli Selezionando un Modello diverso da quello standard si modifica lo stile da lt Predefinito gt in lt Personalizzato gt La stessa cosa avverr se s1 modifica una delle impostazioni presente nelle altre due cartelle Possono essere salvati pi stili personalizzati attribuendo loro un nome premendo il pulsante gt Successivamente tali configurazioni potranno essere rinominate o eliminate La cartella Generale inoltre permette la selezione della stampante e delle pagine da stampare consentito inoltre il salvataggio del testo su file selezionando la voce Stampa su file Tale scelta determina l apertura di una finestra maschera per digitare il nome del file e stabilire il percorso di destinazione I formati disponibili sono Html html Testo txt Excel xls Dbase III dbf Windows
52. am a Fam Fa Pa Fam Pam Pa Fan F Pa Pa Fa Pa Fa Faa a Pa Fa Pa Fa Pa Fa Fa Fa Pa Pa Fa Faa Fa Fa Pa Pa Pa Fa a Fa Faa Pa Pa Fa Pa Fa Fa Pa Pa Fa Pa Fa Fa a Pa Fa Pa Fa Fa Fa F Pa Fa Pa Fa Fa Fa Pa P Pa Fa Fa Pa I e Pa Pa Paa Fa a Fa Pa Fa Pa Pa Pa Fa a Fa Fa Pa Pa Fa Fa Fa I Pa Ma a Ta P Pa Ca bo ao b Eb b ab b Eb bab bab b ub bab kuk bb ab bub bab bak bab bab bab bbb b ab b ai b ub bb bk b ub bab bik bab b ab bab b ub bai bab b ub bb ab bik bab p 4 i rm r i r i r r r r i r r r r kkk i r r Y Y ti Y Y Y Ea Cu Ca r Ci Ea r Cu C Y Y Ca Chi r tal Ci r e Chi Ci Ca Y Y A y Y A y Y Y Ca Chi Chi A Cu Y A e Chi til Ci Ci Ea Y Y til t Cu Ca r y tal r Y Ca r y C r r Ca Y Y e Ea r y C r r Ca Y Y Ca Y r e Chi Ci A Y Y A y Y A Y Chi til Ci Ci Ea Cu y Ca y e Y til y Chi Ea Y y A IRE ETA reercers0ereer0eef di LARA arado rra rara arre r r r r i r i i r i i a a Ta a a Ta Ya a Ta Y Y Ed r n Y Y tl n Y Y r A n Y A r r Y Y A n Y A r n Ed n Y Ed r n A n r Ed Y n Ed Y r Ed Y n ed Y Y Ed r Y r Ed Y n ed Y Y r Y r Y r Y A Y r A n Y A Y n A n r Fa a Ta F a Ya Yoa a Fa Yg a Ya Yaa a AAA Yaa a Foa Fo a Ya Yag
53. attivabile Immagini ortofoto Immagine ortofoto Descrizione Questa funzione serve per generare le ortofoto delle immagini attive sulle rispettive aree di definizione Attivata questa funzione comparir la seguente finestra 197 198 Parametri di generazione ortofoto l xX Parametri Generazione Formato file Risoluzione Colori della aree non definite Miente Immagine DI Niente DTM MN Annulla Applica In questa finestra bisogna specificare la dimensione del pixel e 11 colore delle aree dove non definita l immagine o 11 DTM E possibile specificare la dimensione del pixel selezionando l opzione dimensioni pixel e inserendo un valore nella casella di testo adiacente In alternativa possibile utilizzare la scala originale o specificarne una nuova Osservazione Poich l immagine originale stata scansionata ad una certa risoluzione non ha senso richiedere una dimensione del pixel inferiore a quella corrispondente alla scala originale Dall osservazione consegue che una regola per inserire la dimensione del pixel quella di selezionare la scala originale in modo da osservare la dimensione del pixel corrispondente e poi modificare questo valore ad un valore opportuno Il secondo foglio permette di specificare alcuni parametri collegati al metodo di generazione delle ortofoto Parametti di generazione ortofoto x Farametri Generazione Formato file Ricampionamento
54. attivabile Restituzione 131 Descrizione Questa procedura consente di modificare 1 Triangoli creati automaticamente dal programma attraverso la procedura Creazione triangoli In particolare dati due Triangoli che formano un quadrilatero possibile creare due Triangoli aventi in comune l altra diagonale del quadrilatero Per effettuare la modifica occorre posizionare il simbolo di selezione sulla diagonale che divide 1l quadrilatero nei due Triangoli ed effettuare il clic con 11 Mouse Il programma procede immediatamente alla modifica di questi ultimi Il quadrilatero formato dai due Triangoli che si intende modificare non deve essere concavo in quanto necessario che 1 nuovi Triangoli creati non vadano a sovrapporsi Cancella triangoli Scopo Cancella alcuni triangoli disegnati Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione x_i gt gt gt Tramite questa procedura si possono eliminare Triangoli creati automaticamente dal programma attraverso la procedura Creazione triangoli Per la scelta dei Triangoli da eliminare il programma mostra a video un simbolo di selezione Per selezionare 1 Triangolo occorre selezionare il numero che li contraddistingue attivare eventualmente l apposita opzione in Disegno triangoli e curve di livello Potranno essere scelti quanti Triangoli si desidera Per terminare la scelta premere 11 bottone destro del mouse Il programma chieder ora conferma prima
55. di queste viste sono visibili nelle altre Oltre alle viste di restituzione associate ai modelli presente anche una vista Restituzione che permette la visualizzazione delle entit da un punto di vista arbitrario Questa vista inoltre offre numerosi altri comandi quali la creazione della triangolazione la generazione delle curve di livello la creazione delle cornici l utilizzo di una mappa catastale Per poter eseguire la restituzione prima necessario creare un progetto di restituzione nel quale verranno memorizzate tutte le entit grafiche 1 triangoli e le curve di livello Si selezioni il comando File Gestione restituzione o si prema il pulsante Eo far comparire la seguente finestra di dialogo Gestione Progetti di Restituzione f x N essun progetto corrente Aggiungi Nuovo E Corrente Li OE Lancel xs xs Dalla lista vuota nella finestra possibile notare che non stato caricato alcun progetto di restituzione Si prema il pulsante Nuovo comparir una finestra in cui verr chiesta il percorso e 1l nome del nuovo progetto di restituzione che si vuole creare Se viene specificato il nome di un progetto preesistente 11 programma chiede la conferma dell operazione Confermando il progetto preesistente verr cancellato Non sar in alcun modo possibile riottenere il progetto progetto precedente In alternativa alla creazione possibile caricare un progetto di res
56. di ricerca N B necessario impostare i campi Quota minima e Quota massima in modo che contengano l intervallo dentro il quale giacciono 1 punti del DEM Infatti 1 punti con quota non compresa nell intervallo Quota minima Quota massima non verranno mai trovati dal procedura di calcolo I valori 0 e 400 sono soddisfacenti per l area selezionata utile notare ancora una volta come tali valori siano comunque esterni all intervallo delle altezze dei punti nel poligono Nella regione delimitata dal poligono di controllo inserito 1 punti variano infatti dai 250 ai 350 m 0 400 rappresenta quindi una soluzione piuttosto sicura 50 I punti generati dal DEM vengono catalogati a seconda del valore di autocorrelazione corrispondente Punti con valore di autocorrelazione superiore al Threshold Alto vengono catalogati come buoni e quindi colorati di verde punti con valore di autocorrelazione inferiore al Threshold Basso vengono catalogati come scarsi punti con valore di autocorrelazione compresa tra Threshold Basso e Threshold Alto vengono catalogati come punti Sufficienti Indifferentemente dal valore di autocorrelazione 1 punti che sono stati spostati dal filtro poich risultavano essere non conformi vengono catalogati come interpolati e quindi disegnati in celeste Per cominciare il calcolo si prema il tasto ok comparir una finestra di dialogo in cui viene mostrata la progressione dell operazione Generazione D E M RFD Evolution
57. disegno appena descritto La differenza nel simbolo sta a significare una differente azione che 1l mouse pu compiere Per compiere questa azione sufficiente premere il bottone sinistro del mouse e tenendolo premuto muovere il mouse nella direzione appropriata al fine di ruotare il disegno nella posizione desiderata Sono possibili quattro tipi di azioni in corrispondenza di altrettante posizioni iniziali del cursore del mouse l Se il mouse si trova in posizione esterna al cerchio 1l cursore avr una forma che ricorda una rotazione circolare ed in effetti l azione che si compir tenendo premuto 1l bottone sinistro del mouse e muovendo lo stesso mouse in direzione orizzontale la rotazione del disegno lungo l asse Z della vista attuale Se il mouse si trova all interno dei due cerchi posti alla sua estremit inferiore o a quella inferiore il cursore avr una forma che ricorda una rotazione verticale ed in effetti l azione che si compir tenendo premuto il bottone sinistro del mouse e muovendo lo stesso mouse in direzione verticale la rotazione del disegno lungo l asse X della vista attuale Se il mouse si trova all interno dei due cerchi posti alle sue estremit laterali 1l cursore avr una forma che ricorda una rotazione orizzontale ed in effetti l azione che si compir tenendo premuto il bottone sinistro del mouse e muovendo lo stesso mouse in direzione orizzontale la rotazione del disegno lungo l asse Y della v
58. guida di riferimento fornisce un riferimento esaustivo a tutte le funzionalit del programma Questa guida divisa in quattro sottoguide principali per una migliore consultazione e La guida di riferimento delle viste Vengono prese in rassegna tutte le viste descrivendo per ognuna le funzionalit e 1 comandi attivabili e La guida di riferimento dei comandi Vengono presentati tutti i comandi in ordine alfabetico e La guida di riferimento delle stampe Vengono mostrate le opzioni di stampa e La guida di riferimento dei pannelli Vengono descritte le funzionalit dei pannelli aggiuntivi 73 74 Guida di riferimento delle viste Questa guida descrive le caratteristiche di tutte le viste attivabili dal programma Di ogni vista vengono descritte le funzionalit e 1 comandi attivabili Vista area di lavoro La vista area di lavoro viene attivata alla selezione del nodo omonimo nella struttura ad albero del documento oppure trascinando il nodo entro l area di visualizzazione mantenendo 1l tasto sinistro del mouse premuto Funzionalit della vista La vista area di lavoro fornisce informazioni circa 1l documento RFD La vista Area di Lavoro viene attivata alla selezione del nodo omonimo nella struttura ad albero del documento Essa mostra a video il nome ed il percorso del file aperto la data di creazione del file la data corrispondente alla sua ultima apertura ed infine la data relativa all ultima modifica apportata al docume
59. hk bak kai k kk bab kak biak ak kai b ai kkk bah k ak b ai b ak b ki b ak bk ai b ak bai i hi bak b ai k ah bah b ah bih b ih b kih b p kkk hb b kb b ak b uk b ak b ak b ub b ui b ai b ak b k ah b ab b uk b ak b ak L bk b ab b ab b bk beuk b ak b h ak b ak b ah b ab b ai b ak b ak b ah b ab b ak b ai b b ih bats Sam am a am am a om em a on a a em a a a an Pa Cen e a a a a Ya a Pa a a a a Yea a A AAA ARA AAA AA Fa i Fa Fa i Fa Fa a Ya Ya a Yaa Yoa a Faa Yoa a Fa Fa a Yaa Faa a Faa Foa a Fa Faa a Foa Faa Fa a Ya Yaa a Yaa Foa a Fa Fa a Yaa Faa a Faa Fa a Ya Yaa a Yaa Faa a Faa Ya a Yaa Yaa a Yaa Yaa a Yaa Yaa Yo a Fa Faa a Faa Yaa a Ya Fa a aa Yaa a Foa Ya a Yaa Yaa a Foa Faa a Ya Yaa a Yaa Faa a Yaa Fa a Yaa Yoa Fa a Taa Ya a Ya Ya 50 b ub b ab b ai b ah b mi b ab b i bi b ak b ai b ah b ahb b ah L ak b ab bouk b bh b ab b b ab bab b ai b ab b ab i ai b ab b ah L ai b ab ak i b ibi ahi P ck kkk akk akk Ebb ak kikk ak bakk ukk bakk uk b ak kik bab babb ak b Eb bak b ai b ak bb ik b ub bak b ak bab bak bak bak bak bah b ab bb ah bik bah TY Fa Fa y Fa Faa a Fa Yoa a Ya Foa a Yoa Foa a Foa Ya a Ya Yaa a Foa Foa a Foa Ya a Yoa Foa Foa a Fa Ya a Yoa Foa a Foa Fa a Ya Faa a Foa Foa a Ya Fa a Yoa Foa a Fa Ya a Yaa Yoa a Ya Ya a Yoa Yaa Yoa a Ya Yoa a Yoa Ya a Ya Fa a Yaa Yoa a Foa Foa a Ya Yaa a Foa Foa a Fa Fg a Yea Foa a Yoa Foa a Ya Yoa Yoa a Yea Foa a Ya Faa a Yaa Fa Tam a am
60. inserire gli altri vertici che costituiscono il poligono da editare xs Per restituire oggetti con quattro lati sufficiente inserire solamente tre vertici e premere il tasto destro Verr automaticamente inserito il vertice mancante Punto 3 Tasto destro Risultato Per restituire oggetti con pi di quattro lati necessario inserire tutti 1 vertici e quindi premere 1l tasto destro del mouse Il programma provveder a chiudere il poligono Punto E Punto 9 Tasto destro Punto 3 Funto 4 Punto 4 Punto 2 possibile annullare l ultimo punto immesso premendo lt Backspace gt Dopo aver terminato l inserimento di un entit 1l comando termina Nell esempio seguente mostrata l esecuzione del comando per la restituzione di un tetto L opzione tetti piatti inizialmente disabilitata in modo da poter inserire 1 lati 177 obliqui Inserito 11 punto 6 si attiva l opzione tetti piani senza interrompere il comando e si inseriscono 1 punti 7 e 8 Automaticamente il programma inserir un punto con le stesse coordinate planimetriche del punto 7 e con la stessa quota del punto 8 Punto 5 Punto 8 Punto 3 Punto10 Tasto destro Punto 4 Crea blocchi Scopo Crea un gruppo di entit Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Una volta chiamata la funzione si apre una finestra in cui vengono richiesti 11 nome da attribuire al blocco gli oggetti da inserire nel blocco e il punto di
61. interno della funzione propriet selezionando entit per entit sar poi possibile modificare l angolo di rotazione Inoltre anche attraverso la funzione ruota grafica sar possibile variare la rotazione delle scritte Il testo pu essere immesso su pi righe Al termine dell operazione tuttavia le varie righe immesse risulteranno delle entit separate 3 Polilinea Scopo Disegna una polilinea Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione La procedura identica al disegno di singole linee solo che al termine 11 programma la considerer come un unica entit grafica che sar possibile cancellare muovere copiare 173 Inizialmente il programma seleziona la modalit di disegno preimpostata Tale modalit potr essere eventualmente modificata attivando una delle voci del menu a tendina Strumenti Selezionando il punto precedentemente selezionato o premendo il tasto lt Backspace gt si annulla l ultimo punto immesso Per chiudere la polilinea selezionare 11 comando chiude polilinee o 11 relativo pulsante sull apposita barre pulsanti Premendo il tasto lt A gt si attiva la modalit di inserimento archi dalla quale possibile inserire uno O pi archi specificando 1 punti per cui devono passare E altres possibile ritornare alla modalit di inserimento linee premendo il tasto lt L gt Per terminare il disegno della polilinea premere 11 bottone destro del mouse
62. l ortofoto generata verr chiamata or310 Nella casella di riepilogo Formato file possibile specificare il formato con cui salvare le immagini Sono disponibili 4 formati di file e GeoTIFF Formato non compresso al cui interno vengono memorizzate anche le coordinate del punto superiore sinistro e la scala dell immagine e TIFF World Formato non compresso identico al precedente con l eccezione che le coordinate e la scala non vengono memorizzate internamente ma in un file esterno con estensione tfw e JPEG Formato compresso che consente un fattore di compressione dell ordine di 1 25 Il file non contiene alcuna informazione circa posizione e scala dell immagine e ECW Formato compresso che consente un fattore di compresssione dell ordine di 1 20 per le immagini in bianco e nero e di 1 10 per le immagini a colori Per iniziare la creazione delle ortofoto premere il tasto OK Preferenze ortofoto Scopo Specifica gli elementi da visualizzare nelle viste ed il loro colore Viste da cui attivabile Immagini ortofoto immagine ortofoto Descrizione Attivata questa funzione verr visualizzata la seguente finestra di dialogo x MW Foto D eri si he Orto Area HEY A Triangoli Iv Ingombro I Triangoli cas 200 da cui possibile specificare quali elementi visualizzare e in quali colore Le impostazioni di questa finestra non influiscono in alcun modo con il calcolo delle ortofoto m
63. le modifiche eventualmente apportate al file su cul si sta lavorando Verr salvata solamente la restituzione mentre le altre modifiche non verranno salvate El sana progetto restituzione corrente come Scopo Salva la restituzione corrente del documento attivo con un altro nome Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione Eseguire questa procedura se si intende lasciare inalterato il file originale che si era aperto in precedenza e salvare le modifiche eventualmente apportate su un altro file con nome differente Verr salvata solamente la restituzione mentre le altre modifiche non verranno salvate di Salva una copia del progetto di restituzione corrente Scopo Salva una copia della restituzione corrente del documento attivo 102 Viste da cui e attivabile Da qualunque vista Descrizione Consente di creare un file FW1 che risulta essere la copia del documento attuale allo stato corrente A differenza della funzione Salva progetto restituzione corrente come ci permette di continuare a lavorare sul documento gi aperto Verr salvata solamente la restituzione mentre le altre modifiche non verranno salvate JE Importa grafica da file FW1 Scopo Importa le entit grafiche memorizzate in un file fw1 Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione Per mezzo di questa opzione sar possibile importare nel file aperto le Entit grafiche contenute all interno di un altro fil
64. marca fiduciale che verr usata come campione per la ricerca Effettuata la collimazione viene nuovamente mostrata la finestra di dialogo La marca collimata stata salvata in un file txt nella directory del progetto con lo stesso nome del profilo camera dell immagine Tutte le immagini del progetto con lo stesso profilo camera useranno la stessa marca acquisita N B Sar necessario eseguire una nuova acquisizione di una marca se deve essere usata in un progetto memorizzato in un altra directory ora possibile impostare i parametri da usare durante l estrazione automatica delle marche Il parametro di Cut Off indica il valore soglia del coefficiente di autocorrelazione al di sotto del quale un eventuale confronto deve essere considerato negativo Pi il valore prossimo ad 1 pi si certi che 1 punti trovati corrispondano proprio alle marche Il campo ricerca accurata permette una precisione inferiore al pixel ottenendo risultati migliori Opzioni avanzate possibile specificare il numero di livelli piramidali e le dimensioni dell area da acquisire in ciascuno di essi premendo il tasto Avanzate be Impostazioni Avanzate OK Cancel 150 Aggiungi Rimugsi iip La ricerca pu essere eseguita fino su quattro livelli Il livello 1 quello dell immagine originale gli altri livelli corrispondono all immagine ricampionata ad una risoluzione inferiore di quello precedente Esempio Supponiamo
65. mostrando di ognuno il percorso completo in cui Il mosaico memorizzato Attraverso questa vista possibile aggiornare il percorso del file in cui memorizzato un mosaico modificando il contenuto della colonna file E anche possibile cancellare le righe della tabella Questa operazione non influenza in alcun modo 1 file creati che rimarranno comunque ma informa il programma sulla propria intenzione di non essere pi interessati a mostrare 1 mosaici creati Vista mosaico La vista viene attivata selezionando il nodo figlio del nodo Ortofoto Mosaici con il nome dell immagine da esaminare oppure trascinando detto nodo entro l area di visualizzazione mantenendo 1l tasto sinistro del mouse premuto Descrizione della vista La vista mosaico mostra un mosaico creato 91 92 Guida di riferimento dei comandi Questa guida descrive in dettaglio tutti 1 comandi che possono essere eseguiti all interno del programma riportando per ognuno le viste in cui possibile eseguirlo la posizione all interno del menu e l icona associata Per una pi semplice consultazione 1 comandi sono stati raggruppati con la stessa disposizione presente nel menu Menu RFD Evolution Informazioni su RFD Evolution Scopo Mostra una schermata con 1 dati della registrazione e 1 moduli attivati Viste da cui attivabile Sempre Descrizione Viene mostrata una finestra di dialogo in cui vengono riportati 1l codice della chiave hardware il
66. nome della ditta 11 codice fiscale e 1l codice di attivazione Nella parte inferiore della finestra vengono elencati 1 moduli attivi e la versione corrente del programma Licenza d uso Scopo Attiva la procedura di modifica della licenza d uso Viste da cui attivabile Sempre Descrizione Con questo comando compare la finestra di dialogo in cui possibile immettere 1 codici personali e di attivazione del programma Tali codici abilitano o disabilitano 1 vari moduli in cui strutturato il programma Dalla finestra di dialogo possibile attivare la modalit Demo che permette l uso di tutti 1 moduli per un periodo di un mese 93 N B La modalit Demo pu essere attivata solamente una volta Qualora venga momentaneamente disattivata non sar pi possibile riattivarla anche se stata attivata da meno di un mese EnIT z Termina applicazione Scopo Esce dal programma Viste da cui attivabile Sempre Descrizione Termina la sezione corrente del programma 94 Menu File Scopo Crea un nuovo documento Viste da cui e attivabile Sempre Descrizione Il programma gestisce la creazione di un nuovo progetto attraverso una procedura guidata in cui verr chiesto di inserire le immagini che lo compongono e la fotocamera usata durante l acquisizione delle stesse Attivato il comando comparir quindi la prima pagina della procedura guidata 1 Dati generali del progetto
67. ottenere risultati migliori nel calcolo dell orientamento relativo consigliato prendere 1 punti all estremit dell area di sovrapposizione delle due immagini Questa scelta far anche si che sia possibile concatenare pi modelli battendo uno stesso punto su due modelli consecutivi Si prema il pulsante sinistro sopra una delle immagini ad esempio la sinistra istantaneamente 1l cursore del mouse cambier forma scomparir il tradizionale cursore a freccia e comparir un cursore di puntamento su ognuna delle due immagini I due cursori si muovo in maniera coordinata ad uno spostamento del primo cursore corrisponde un uguale spostamento del secondo possibile cambiare la distanza relativa tra 1 due cursori tenendo premuto il tasto lt Ctrl gt in tal caso uno dei due cursori quello corrispondente all immagine in cui si premuto il tasto sinistro rimane bloccato mentre l altro continua a seguire 1 movimenti del mouse Il movimento della rotellina del mouse contemporaneamente alla pressione del tasto lt Alt gt produce invece lo zoom sulle immagini Alternando le operazioni di zoom e bloccaggio e sbloccaggio del cursore possibile posizionarsi su un punto che si ritiene valido sull immagine selezionata nel nostro caso la sinistra e sul suo omologo sull altra immagine RFD evolution vulcano_relativo rfd el bo File Modifica 4isualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre g
68. parti di essi siano nascosti dalla prospettiva Il campo tolleranza indica la soglia al di sotto della quale 1 due punti sono considerati alla stessa quota Imposta step Scopo Imposta la quota del cursore e lo step di spostamento altimetrico Viste da cui attivabile Modello Restituzione Descrizione 216 Avviato il comando compare la seguente finestra Gestione Movimenti x Quota 400 FP incrementi Z fissi e Step f Cancel Nel campo Quota possibile impostare l elevazione del cursore anche possibile decidere di bloccare le variazioni di quota del cursore per mezzo della rotellina del mouse Normalmente gli incrementi sono inversamente proporzionali al fattore di ingrandimento Attivando l opzione Incrementi Z fissi infatti possibile specificare di quanto si deve variare la quota ad ogni movimento della rotellina e indifferentemente dal fattore di ingrandimento pun Colori Scopo Seleziona 1l colore con cui verranno create le future entit Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Avviato il comando compare la seguente finestra di dialogo 217 Tavolozza completa del colori e parano DE Annulla E possibile scegliere il colore desiderato premendo il tasto sinistro sopra l area corrispondente Oltre ai colori effettivi possibile attribuire ad un entit il colore del piano a cui appartiene selezionando 11 bottone DA
69. passaggio o di appoggio attualmente non sono presenti nodi viste di tipo Punti di Orientamento 15 Passo 4 Orientamento interno Il primo passo da compiere per l orientamento dei modelli che compongono il progetto quello di eseguire l orientamento interno di tutte le immagini del progetto Scopo di questa operazione la determinazione della posizione del centro di proiezione rispetto al sistema di riferimento lastra per ognuna delle immagini che formano il progetto Dal punto di vista pratico per l utente questo si risolve in un numero limitato di collimazioni da eseguire sull immagine N B fondamentale che ad ogni immagine sia associato il profilo camera corrispondente alla fotocamera usata per la presa e che questo sia stato inserito correttamente Come si visto nella lezione precedente l orientamento interno effettuabile a partire dalle viste delle singole immagini Si espanda quindi l albero in modo che siano visibili 1 nodi figli del nodo Immagini Nel caso del tutorial saranno presenti tre nodi corrispondenti alle altrettante immagini che costituiscono il progetto Si selezioni quindi il primo nodo quello chiamato 3_1105 Comparir la seguente vista RFD evolution Yulcano_Tutorial rfd Di E O xj TER AN e D File Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabela Strumenti Orientamento Utilit Ee El RI i ea aa A P Documento NE Immagine 5 Colima El Area di lavoro
70. riferimento per la creazione del blocco 178 Definizione del Blocco xX Nome del blocca Punto di riferimento Seleziona oggetti lt Seleziona punto lt Oggetti selezioni O 0 000000 0 000000 Lista del blocchi e Mantieni oggetti 0000000 pa Premendo il bottone Seleziona oggetti sar possibile selezionare le Entit grafiche che andranno a formare il blocco mentre premendo il bottone Seleziona punto si potr scegliere 1l punto di riferimento per la creazione del blocco Sar inoltre possibile scegliere se mantenere nel disegno le entit che sono state selezionate per andare a formare il blocco Inserisce blocco Scopo Inserisce un blocco precedentemente creato Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Una volta attivata la funzione si apre una finestra in cui possibile selezionare il blocco da inserire dalla lista dei blocchi esistenti premendo sul bottone Blocco 179 Definizione del Blocco xX Nome del blocca Punto di riferimento Seleziona oggetti lt Seleziona punto lt Oggetti selezioni O 0 000000 0 000000 Lista del blocchi e Mantieni oggetti 0000000 pa Va quindi selezionato il punto in cui inserire il blocco o in maniera grafica premendo il bottone Seleziona punto o dandone le coordinate da tastiera Sar inoltre possibile scegliere la scala con cui inserire il blocco e il suo angolo d
71. sormontato da un segmento orizzontale di colore giallo Quindi va premuto il bottone sinistro del mouse Se il programma non trova nulla all interno del rettangolo del cursore non mostra il simbolo giallo e non convalida la scelta Attivando il comando snap planimetrico anche possibile ancorarsi al punto tangente solo planimetricamente conservando l elevazione corrente Selezione inserimento Scopo 210 Forza la selezione del punto di inserimento di un blocco Viste da cui e attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Con questa modalit possibile far coincidere la posizione per il disegno dell entit grafica desiderata con il punto di inserimento di un blocco Il cursore grafico associato un piccolo rettangolo contornato da una croce che deve essere spostato sul blocco desiderato A questo punto il programma segnaler l individuazione del punto mostrando un simbolo composto da due quadratini affiancati di colore giallo Quindi va premuto il bottone sinistro del mouse Se il programma non trova nulla all interno del rettangolo del cursore non mostra il simbolo giallo e non convalida la scelta Attivando il comando snap planimetrico anche possibile ancorarsi al punto di inserimento solo planimetricamente conservando l elevazione corrente Fai Selezione punto vicino Scopo Forza la selezione del punto appartenente ad un entit pi vicino al cursore Viste da cui attivabile Restituzi
72. tabella F 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 N E necessario inserire l ID con cui identificare la nuova immagine indicare a quale immagine su disco corrisponde ed associare il profilo camera corrispondente alla fotocamera con cui stata acquisita Inserisci riga nella vista modelli Attivata la procedura verr aggiunta una riga nella tabella 193 El 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 E necessario inserire l ID con cui identificare 11 nuovo modello e le immagini da cui composto Aggiungi riga Scopo Aggiunge una nuova Immagine o un nuovo modello o un nuovo punto al progetto in coda Viste da cui attivabile Punti Immagini Modelli Descrizione Questo comando equivalente al comando inserisci riga salvo che la nuova riga verr posizionata nella riga successiva rispetto a quella selezionata Elimina riga Scopo Cancella la riga selezionata Viste da cui attivabile Punti Immagini Marche fiduciali Modelli Punti di passaggio Descrizione Attivata la procedura la riga su cui posizionato il cursore o le righe selezionate verranno eliminate A seconda della vista selezionata verranno cancellati oggetti differenti 194 Menu Ortofoto 1 Pa HH si Seleziona Area ortofoto Scopo Seleziona un area di un immagine su cui calcolare l ortofoto Viste da cui attivabile Immagine ortofoto Descrizione Attivata questa funzione sar possibile specificare una nuova area
73. x Opzioni file creati Directory Sfoglia Formato File E eoTlFF tif x Upzioni mosaicatura Bilanciamento Colore Variabile Geometricamente Aggiustamento Mosaico Feathering Dimensione intervallo 50 Generazione immagini O Salva Imm Aggiustate Formato amp s nome imm z M Salva Mosaico Formato Xs nome area es Salva Area definizione Formato amp s nome area area z Procezza Cancella Nel campo di testo directory bisogna specificare la cartella in cui salvare le immagini Nella casella di riepilogo Formato file possibile specificare il formato con cui salvare le immagini Sono disponibili 4 formati di file e GeoTIFF Formato non compresso al cui interno vengono memorizzate anche le coordinate del punto superiore sinistro e la scala dell immagine e TIFF World Formato non compresso identico al precedente con l eccezione che le coordinate e la scala non vengono memorizzate internamente ma in un file esterno con estensione tfw e JPEG Formato compresso che consente un fattore di compressione dell ordine di 1 25 Il file non contiene alcuna informazione circa posizione e scala dell immagine e ECW Formato compresso che consente un fattore di compresssione dell ordine di 1 20 per le immagini in bianco e nero e di 1 10 per le immagini a colori Le opzioni di mosaicatura riguardano gli algoritmi da applicare nella generazione dei mosaici Il bilanciamento del
74. 0 i 4252674 5 Coordinata inferiore destra pe 496860 y 4252389 5 Seleziona Area Se anzich creare un mosaico che comprendesse tutte le Immagini si fosse interessati alla creazione di un mosaico in un area pi limitata possibile inserire le coordinate desiderate nei campi di testo In alternativa anche possibile specificare le coordinate selezionando a video l area A tale scopo si prema il pulsante Seleziona Area verr momentaneamente nascosta la finestra per poter selezionare l area Specificata l area ricomparir la finestra con 1 valori aggiornati 68 Indifferentemente da come si specificata l area questa non ancora stata effettivamente inserita S1 prema quindi il pulsante Aggiungi Area Ora l area stata inserita Poich non siamo interessati ad inserire altre aree si prema il tasto Chiudi La finestra viene chiusa e viene visualizzata in verde l area inserita RFD evolution vulcano_ restituzione rfd de gi i 0 x gt Eile Modifica Wisualizza Esplora Disegna Tabella Ortofoto Strumenti Orientamento Utilit Finestre Jaj x MIE EIA Y EE Ortofoto El Area di lavoro l Progetto orientamento E Punti E Immagini F Modell E Restituzione l Ortofoto l Immagini l Ortofoto i or3_1105 i or3_1106 ora 1107 i Mosaici
75. 1 risultati degli orientamenti eseguiti indifferentemente da quale sia stata la strada per ottenerli E Esporta risultati del DEM Scopo Esporta report di orientamento Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione 112 Attivata la procedura si apre a video la seguente finestra Report DEM x Home File Nome Sfoglia Cancel Nel campo di testo viene specificato il nome del file Anzich inserire il nome manualmente premendo il pulsante Sfoglia possibile far comparire la finestra di dialogo standard di Windows per l immissione del nome del file Nella lista sottostante vengono elencati tutti i piani che contengono punti del DEM cos possibile selezionare quali piani esportare Inseriti 1 dati premendo OK viene generato il file in cui vengono riportati le coordinate dei punti e il piano a cul appartengono I punti vengono ordinati per Y decrescente ed in caso di parit per X crescente Y Esporta immagine restituzione Scopo Crea un file immagine rappresentante la vista di restituzione attuale Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Viene creato un immagine in formato BMP che rappresenta tutte le Entit disegnate utilizzando le impostazioni della vista corrente Per la scelta del nome del file verr aperta la finestra standard di Windows Una volta immesso il nome del file verr aperta un altra finestra per la scelta delle dimensioni orizzon
76. 100 Ta SISSI T a N te e a Ya Ya a Fa Ya y Yia Wa a Fa AE Fa a Fa Yia a Yea Ya y Ta Ya a AL Sam n on Fem n em i Fa i es i Fa Fo s a i Fe Fa Fes es Fea i Fes a Fa Ce Fa a Fa a Fe Ce Fa aes Fe a F a Fa Paes Fe a Fa in Fes a Fo as Fa Fas F a i Pes i es i Fa Fe Pes Fa i Fes Pa Fes e F o Fe Fa Fe Fe Fa aes Fe Fa F o Fe Fa Fe o Fa Fas Fe Fa F Fa Fa Fes Fes Fa Fos Fes a Fe F a Cia e s n C JOTT T T T a T Ta a Ta Ta a T E a a Yaa a Ya Y a Yaa Y a Ya Ya Yoa Ya Ya Ta Ya Ya Ta Ta Ya Ya a a Ya Toa a Ya Taa Ya a Yaa a a Yaa Y a Faa Y Ya Yaa Faa Ya Ya Yaa Ya Ya Yoa Ya Ya Yoa Ya Ya Yoa Y Ya Yea Y Ya Fa Y Yaa Ya Ya Ta TA a Ea Wg y a Foa a Foa Fa Foa y Fa Faa a Foa Woa a Fa Fa a Yoa Yoa a Foa Yog a Fa Fog a Foa e Fg a Yea Yoa a Yaa Foa a ia Ye Yog a Yeg Foa a Ya Yoa a Ya Foa a Yaa Ya a Foa Yo a Yaa e Foa Fa a ia Yoa Foa a Foa Fg a ia Yoa a Foa Foa a Fa Fa a Yea Foa a Fa Fa a Ya Ta Yy a T s A a a a a a a s a Ta S Ta Ta a a h a a S a a AAA AAA AAA a S a a h a n e AAA a a a AAA a a a a a a a S a a a a S a a S a AA AA kiki bib b boih b ub b iibb ih bai b ab bii b ib b bb b uh b ib b b bbb ab b ib b ab bii b ik bih b ih i ai bah b ab A A kbs ii ANLAN AN PI 40 0 e 1 a n 1 a Fa a Fa Fa a Ya Ya a Fa E Yaa a Yoa Ya a Ya Yaa a Yaa Ya a Yoa Yaa a Yoa Ya Yaa a Yaa Ya a Yoa Yaa a Yaa Ya a Foa Yaa a Yaa Yoa a Yaa Yaa a Yaa Yoa a Faa Yaa a Yaa Yaa a Yaa Ya y Ya Ta Ya Ba am Fam a am Fem n am
77. 1086 D od O o aA E Ie Rispetto alla schermata precedente sono state assegnate le coordinate modello dei 3 punti di appoggio e sono stati calcolati anche 1 residui planimetrici per tali punti Da questa figura possibile notare 1 I residui altimetrici dei punti di appoggio sono 0 Questo dovuto al fatto che per il calcolo dell orientamento assoluto sono necessari 2 punti per la planimetria e 3 per l altimetria Avendo inserito 3 punti di appoggio nel calcolo dell orientamento planimetrico presente ridondanza di osservazione mentre in altimetria No 2 I residui dei punti di passaggio sono 0 Questo dovuto al fatto che non essendo date le coordinate terreno dei punti di passaggio possibile sceglierle in modo che sia appunto zero la discrepanza con quelle ottenute rototraslando 11 modello anche possibile visualizzare lo scarto quadratico medio dei residui X Y Z dell intero modello selezionando la vista Modelli 33 RFD evolution vulcano_assolutol E al X A fF_ WD Fie Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre _ 8 x e Pi i E ADA El Area di lavoro Tabella Modelli El Progetto E orientamento ISS ID Immagine Parallasse 5 q m X 5 q m resid Y is g m resid Z s g m resid i El Punti 1 Modello 1 1 ESME 0 0336 0 0533 O El Immagini A SS el E Model 2 Modelo 1 2 3 1106 3 1107 0 0016 0 0000 0 OOD Er Modello 1 E Modello 1
78. 3 della finestra grafica Una volta selezionata la voce lo spostamento avviene in maniera automatica Per annullare la procedura scegliere precedente dal Men Visualizza L B Vista da UCS corrente Scopo Modifica la direzione di vista in modo che sia parallela all UCS corrente Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Per annullare la procedura scegliere precedente dal Men Visualizza 141 Vista sopra Scopo Seleziona la vista dall alto Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Per annullare la procedura scegliere precedente dal Men Visualizza Vista sotto Scopo Seleziona la vista dal basso Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Per annullare la procedura scegliere precedente dal Men Visualizza LV Vista sinistra Scopo Seleziona la vista laterale da sinistra Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Per annullare la procedura scegliere precedente dal Men Visualizza P Vista destra Seleziona la vista laterale da destra Viste da cui e attivabile Restituzione Descrizione Per annullare la procedura scegliere precedente dal Men Visualizza Scopo Seleziona la vista frontale Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Per annullare la procedura scegliere precedente dal Men Visualizza Vista posteriore Scopo Seleziona la vista posteriore Viste da cui attivabile Restituz
79. 30 531 04252670 774082 8360 az 496496 44804252535 4240326 3750 23496534 05204253004 94901 37 0540 ad496507 379042527153 8700393 9210 4 Indietro Annulla In questa finestra si dovr scegliere se effettuare l import con la modalit a campi di lunghezza fissa o a campi di lunghezza delimitata La stessa finestra consente inoltre di impostare le righe di intestazione che saranno scartate dalla conversione e se eliminare gli apici dal testi Il pulsante Annulla consente di annullare la procedura e ritornare al progetto mentre 11 pulsante Avanti permette di proseguire Se si scelto l opzione Campi a lunghezza fissa viene visualizzata la seguente finestra Informazioni per la conversione di file a campi varianti x Selezione dei campi a lunghezza fissa Numero campi d Griglia per l immissione delle lunghezze dei dati Doppio click sul numero per editare 18 Anteprima 495830 5310 4252878 7740 82 8360 496486 4480 42525354240 326 3750 496534 0520 4253004 9490 137 0540 496507 3790 4252153 8700 393 9210 Indietro Annulla Da questa finestra possibile Impostare quanti campi si intende importare e la lunghezza di ognuno Quest ultima informazione dovr essere immessa nella griglia presente nella parte alta della finestra mentre nella griglia sottostante sar visualizzato istante per istante 1l risultato che si otterr dalle Impostazioni scelte Se invece stata scelta l opzione a campi delim
80. E Punti i sw Annulla E Modello 1 tel Ricalcola E Restituzione Arne a Usa concat 1 Triangolazio Si fil Gestione Dl in cul vengono mostrati in giallo 1 6 punti di passaggio gi collimati Come gi fatto per gli altri orientamenti si selezioni il comando Orientamento Collima dal menu o He a si prema il pulsante Pal per dare inizio alla fase di collimazione dei punti necessari all orientamento assoluto Nell immagine soprastante possibile vedere il cursore gi in prossimit del punto di appoggio A3 Procedendo come se si dovesse collimare un punto di passaggio si ingrandisca l immagine e si sposti il cursore fino a quando non si ottiene una buona collimazione 29 RFD evolution vulcano_relativo rfd A E joj xj fel E io File Modifica 4isualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre x CAA 1 di dai ENO BiLoL EE Documento ES Modello 2 Colima E Area di lavoro wa na _ 4 Calcolo pse I Progetto L E BAERE E Orientamento El Punti x annulla E sa c Ricalcola El Modelli E Calcola n E Modello 1 E Punti i sw Annulla E Modello 1 tel Ricalcola E Restituzione Arne a Usa concat X Triangolazio Si fil Gestione Dl S1 prema il tasto sinistro per confermare la collimazione Alla richiesta del nome del punto appena collimato si selezioni la casella di spunta Appoggio Verranno abilitate tre caselle di tes
81. H Restituzione Orientamento assoluto di un singolo modello con concatenamento L orientamento assoluto possibile solamente su un modello in cui sono collimabili almeno tre punti di appoggio Se in un modello non ci sono sufficienti punti di appoggio si possono usare come punti di appoggio 1 punti di passaggio di un modello adiacente di cui gi stato calcolato l orientamento assoluto si parla in questo caso di orientamento assoluto con concatenamento Per effettuare un concatenamento tra due modelli necessario collimare uno stesso punto in entrambi 1 modelli Collimando pi punti in entrambi 1 modelli si creano pi concatenamenti e si saldano maggiormente tra loro 1 due modelli Nel caso del progetto Vulcano s1 costretti a concatenare 1 due modelli visto che nel secondo modello visibile solamente un punti di appoggio e quindi non orientabile autonomamente S selezioni 11 nodo Modello1_2 34 RFD evolution vulcano_assoluto2 _ i l E ioj x el E io File Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre x CARE L I E Dizinin M EDC L eOe Eea x MEM Colima El Area di lavoro Cai Calcolo pse Er deci El orientamento o orienta i F Punti x annulla E Immagini o sato E Modelli e E Modello 1 E Calcola imi Modello 1 g E H Restituzione go Ricalcola PE Usa concat x Triangolazio da EA Gestione DI Ne
82. Immagini Epipolari Collima Orienta Interno Ricalcola Annulla Relativo Ricalcola Annulla Assoluto Ricalcola Annulla Chiudi men N B Poich dopo aver selezionato un immagine il movimento del cursore limitato all interno dell immagine 1 comandi devono essere lanciati prima di selezionare un immagine oppure dal menu a comparsa Il movimento del cursore varia a seconda dello stato di orientamento del modello 83 Qualora non sia stato calcolato l orientamento relativo del modello o qualora sia stato annullato 1l movimento dei cursori avviene in coordinate lastra I due cursori sono tra loro collegati e al movimento del cursore dell immagine principale corrisponde un uguale spostamento del cursore dell immagine secondaria Premendo il tasto lt Ctrl gt si muove solamente 11 cursore della vista secondaria mentre 1l cursore della vista primaria rimane bloccato In questa modalit utilizzando il tasto lt Ctrl gt possibile collimare una coppia qualunque di punti Qualora sia stato calcolato l orientamento relativo del modello il movimento dei cursori avviene in coordinate modello In questo caso 1 due cursori sono le proiezioni sulle due immagini di un unico cursore virtuale 3D Il movimento del mouse modifica le coordinate XY modello mentre il movimento della rotellina altera la coordinata Z modello del cursore In questa modalit possibile collimare solamente punti sull immagine che sono proiezione di qualche
83. Mode a punti E puniti 3 punti senz i Parallelogra ae z Polilinea A PSOR PSOR 3D ii D E M Possono essere selezionate delle Entit grafiche abordo 42245630 506 156 FA 49 Terminato l inserimento del poligono di controllo premendo il tasto destro del mouse si accede alla finestra di dialogo principale Generazione D E M i Mome _ DIEM 5 4 Opzioni di Calcolo D E F Strategia Adattativo_Aereo_str Et X Fasso Mord Fasso Est 3 3 Quota minima Quota massima 0 0000 400 M Filtraggio punti non conformi M Utilizzo immagini epipolari Catalogazione punti Buoni Sufficienti Scars Interpolati Threshold Basso Threshold Alto a le Verranno generati 1140 punti Cancel In questa finestra possibile specificare le opzioni per 11 calcolo dei punti e 1 parametri per la classificazione dei punti Nel riquadro strategia vengono elencati diverse strategie per l estrazione dei punti Ai fini di questo tutorial la strategia propostaci va bene Le due caselle di testo sottostanti sono usate per specificare il passo con cui devono essere generati 1 punti Il programma propone un passo di 15 metri possibile modificare questi valori fino ad ottenere una valore soddisfacente di punti Al variare del passo di campionamento viene aggiornato 1l numero dei punti generati Le due caselle di testo successive servono per impostare gli estremi
84. Mu Le Le a a k E am i em n em in Fa in an Fa an n i i a i n a Fa i Fe e n a Fa a Fes a Fo a e N a e N a a e Fn Fa Pe es F Fo Fs Pes Ya e Fes Pa Fa os Fa o Fe Fa Fes e Ca o e Fa e Te a a a Le Ea a a Ya a Ya Fa a Fa Yia a a Fa Yoa a Ya Yoa a Yoa Faa a Ya Yoa a Yea Ya a Ya Yia a Yea Yea a Yia Yia a Yia Ya a Yia 0010010015015 5705 MI 1111011001011 105150155 m ty Dror r A a A rara A I E I NI I Ya Pa Fa I a I Ta Pa N I Pa N Tas Fa I Ya Ya Pa a Fa E Ta Pa Ta Pa Ya Fa I I Pa Fa Ta Pa Te Te Fa Tea Taa a Tea Paa Fa Tan Ta a Ta i i i i i z ii ian Fa a Ya Yaa a Yaa Fa a Yoa Yaa Yaa a Yaa Yaa a Ya Yaa a Yaa Ya a Fa Yaa a Yaa Fa a Faa Yaa a Yaa Yoa a Faa Yaa a Yaa Yaa a Yaa Yaa a Yaa Yaa Yaa a Yaa Yaa a Ya Yaa a Yaa Ya a Ya Yaa a a Ta M Possono essere selezionate delle Entit grafiche 496409 127 1 4252433 964 0 000 o si Per migliorare l aspetto visivo possibile attivare il riempimento dei triangoli selezionando il comando Visualizza Riempimento Ombreggiata dal menu o premendo il tasto l 55 RFD evolution vulcano_assoluto1 rfd N SH 210 x el e gt File Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti ne Utilit Finestre x ARAS EPFPLEO ORESSEEESESALELE Restituzione El rea di lavoro El Progetto orientamento E Purti E Immagini E Modelli E Restituzione Possono essere selezionate delle Entit grafiche 496666
85. Nella finestra possibile abilitare disabilitare 1 grip e scegliere la dimensione e 1 colori dei grip Dalla quarta pagina delle propriet possibile specificare l aspetto e il colore del cursore Opzioni Generali i Mouse Snappers Grips Cursore Color j OI NZ Lal A wM Standard Punto Punto Croce Punto Diagonal rn C L sal Punto Punto Angoli Cerchio Colore Spessore I Dimensioni 20 Apertura a a FPS Tutto Schema Ricerca Annulla Applica 235 Il cursore standard e visualizzato eseguendo il complemento al colore selezionato mentre gli altri cursori sono dotati di un proprio colore E possibile scegliere 11 colore dei cursori eseguendo doppio clic nel quadrato colorato Gli altri campi permettono di impostare le dimensioni del cursore e lo spazio di ricerca durante la selezione delle entit Dall ultima pagina delle propriet invece possibile personalizzare 1 colori di alcuni oggetti ed in particolare lo sfondo del disegno 1 simboli e le linee di tracciamento le entit selezionate e la griglia Opzioni Generali Mouse Snappers Grips Cursore Colori Elemento Sfondo finestra Colori Base Ripristina valori originali Annulla Applica La scelta dei colori pu essere eseguita su di una griglia di 16 colori base oppure variando le impostazioni di palette su delle barre scorrevoli per un totale di 16milioni di colori Il tasto Ripr
86. OMA IL pri IA AA AMAIA AL AE a A A b ibri a EE LA CER CERCAS a AAA AA E Ta apinan s na AA A nn a a n za um n d acre cordo et i i i i i i i 4 i LI i i i EEE LA A waaro sra r diddl rd II Cr Ar rra Ceri rF n a a a e aen nm N IMA MAA ALADO 5000 TEO IA LESA ELA A A A ELL LALALA A etete ee Ta a e a ta s e e eS e e h meee s e h ee a ee s ea Ta a e a Ta a e a a e Cie Lr ele Le ee e a A 101190190 E AP A AAA AAA ELIO AL ALA ALLA A k k kia i aai bb kikk kik k hk hik kk kikk kikk k ia k ia e k kik hkhk a k ai a kii ki a kii b bid aain AAA TDG A A A A an Ar AT ar ata 4 LAI 1 i i 1 1 1 LAI 1 1 i 1 1 a 1 Li i corspr00 00ff ro Ord reerisore rara A A AA A AE A LEE ORIO ai ana an CA A n A a ALAS a enti Salad ed di di cara aa ARE REE AI ERA ELA AS A A A aM a e ma a AAA A A bib b bib b ik iah biat DITADA e Mim mta Tm m n m a m a aa a a Sa Pa a an _ AL b i b Lea L i b bia L a AA dela CS A dardi aLaaa Ce o a roorc dior aro 90 A A Jaro raaradro a E a pg E M e e e u h e me an CLA AE i ardro ISI a l l l t l a m rene LEE A e e a id di I sanra RI 0 L abr be iir ir S L ir a i a ALEA A e n n e e e Te a e t e A Sete Gaie ie bii ke B b be A Bia Kana Ta Ka
87. PIANO Selezionando il bottone DABLOCCO anche possibile attribuire il colore dell entit inserimento ad un entit usata nella definizione di un blocco Tipi di linea Scopo Gestisce 1 tipi di linea del progetto Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Permette la gestione dei tipi di linea per 1 piani esistenti o per le singole entit Attivando questa funzione apparir la seguente finestra di dialogo 218 Proprieta piano e tipo di linea Piano Tipo linea Mostra frati Corrente ETLSTER Tipo linea Aspetto Descrizione Carica Continuous Bolio ii EYLSYER 1l gt t t _ Elimina ETBLOCK Edita Fattore di scala globale I D00000 Descrizione Annulla Applica Premendo il tasto Carica possibile caricare la definizione dei tipi di linea che si vuole utilizzare nel disegno Comparir la seguente finestra x File D tustipriARFD1504bintdebugisupportigoad ln Tipi di linea disponibili Tipo linea Descrizione ES AC amp D_1S004 500 ACAD_ 150034700 AC amp 4D 150044700 ACAD_ 15005500 AC amp D 150064100 ACAD_ 15004700 ALAD_ 1500584700 Ap 1500394100 ALAb_ 15070700 AC amp D 150714100 AaL4021501 44700 ACA amp D 15074100 AL48 21501447100 ISO dash D O O OOOO ISO dash space _ ISO long dash dot o ISO long dash double dot __ ISO long dash triple dot A pes iero ISO long dash short dash _ _
88. RFD Evolution 203 Manuale dell utente Settembre 2004 Copyright O 2002 2004 GEOPRO S r l Tutti 1 diritti riservati Questa pubblicazione o parte di essa non pu essere riprodotta in nessuna forma con nessun mezzo e per nessuno scopo QUESTO PRODOTTO FORNITO DALLA GEOPRO S r l NELLA FORMA PRESENTE E SENZA ALCUNA GARANZIA ESPLICITA O IMPLICITA RELATIVA ALLA SUA COMMERCIABILITA O ALL IDONEITA PER APPLICAZIONI SPECIFICHE IN NESSUNA CIRCOSTANZA LA GEOPRO S r POTR ESSERE RITENUTA RESPONSABILE NEI CONFRONTI DI ALCUN TERZO PER DANNI SPECIALI COLLATERALI ACCIDENTALI DIRETTI O INDIRETTI O CONSEQUENZIALI IN CONNESSIONE CON O DERIVANTI DALL ACQUISTO O DALL UTILIZZO DI QUESTI PRODOTTI LA GEOPRO S r l SI FA INDIPENDENTEMENTE DALLA CIRCOSTANZA GARANTE PER UN EVENTUALE RIMBORSO PARI AD UN MASSIMO DEL PREZZO D ACQUISTO DEI PRODOTTI DESCRITTI La GEOPRO S r l si riserva il diritto di apportare modifiche o miglioramenti ai propri prodotti quando ritenuto opportuno Questa pubblicazione descrive lo stato del prodotto al momento della pubblicazione stessa e in nessun modo potr riflettere il prodotto futuro Indice generale lio EH CER RE O jii IN A T a r a 1 Come strutturata la documentazione sss a T A a a a a 2 DEREAT E S leda 2 Nuovi cai 2 Uem espe iea N aia 2 Convenzioni UPOSTANCHE aan lia 3 Come ottenere ulterior mformazioni casali lai 3 Parte ESOO E E O E nai 5 Passo Installazione de ESCOLAR aa aaacasa 6
89. Relativo inizio Calcolo Automatico dell Unentamento Relativo Modulo di Calcolo Automatico dell Unientamento Relatiwo Premendo Avanti 1 accede al pannello di selezione modelli Indietro Premendo Avanti gt si accede alla seconda schermata 239 Calcolo Automatico dell Orientamento Relativo selezione modelli ES Calcolo Automatico dell Unentamento Relativo Pannello di Selezione Modelli per il Calcolo Automatico dell Onentamento Relativo Premendo Avanti si accede al pannello della selezione della sovrapposizione ee LI LU In questa schermata possibile specificare su quali modelli eseguire l estrazione dei punti di passaggio Nell elenco vengono riportati tutti i modelli del progetto possibile selezionare un modello premendo nel quadratino alla sua sinistra I modelli selezionati vengono evidenziati con un segnale di spunta Modello 1_1 _ Modello 1_2 254 Per poter selezionare immediatamente tutti 1 modelli visualizzati possibile premere il pulsante Aggiungi Tutti Terminata la selezione dei modelli si prema il tasto Avanti gt per accedere al pannello della selezione della sovrapposizione Calcolo Automatico dell Orientamento Relativo sovrapposizione x Calcolo Automatico dell Unentamento Relativo Pannello di Selezione Sovrapposizione del Calcolo Automatico dell Onentamento Premendo Avanti si accede al pannello della selezione di calcolo Modello Sovrapposizione
90. Restituzione Modello Restituzione Descrizione Inizialmente il programma seleziona la modalit di disegno preimpostata Tale modalit potr essere eventualmente modificata attivando una delle voci del menu a tendina Strumenti Una volta selezionato il primo punto il programma mostrer nuovamente un simbolo grafico per la scelta del secondo Fra 1 due punti verr inoltre tracciata la posizione provvisoria del primo segmento Selezionato anche 1l secondo punto il programma disegner in maniera provvisoria anche gli altri tre segmenti che compongono il parallelogramma considerando il simbolo grafico come terzo vertice AI muoversi del simbolo grafico la posizione e l orientamento dei tre segmenti saranno progressivamente aggiornati finch anche il terzo punto non sar selezionato Il parallelogramma sar considerato dal programma come una polilinea chiusa 171 1 Rettangolo Scopo Disegna un rettangolo Viste da cui e attivabile Restituzione Descrizione Disegna un rettangolo attraverso la selezione di due punti che costituiranno 1 due vertici opposti del rettangolo Inizialmente il programma seleziona la modalit di disegno preimpostata Tale modalit potr essere eventualmente modificata attivando una delle voci del menu a tendina Strumenti Una volta selezionato il primo punto il programma mostrer nuovamente un simbolo grafico per la scelta del secondo punto finch anche il secondo punto non sar selezi
91. Stampo resultat parziali Creo linee Sterro Riporta 11 l Considero tutti triangoli Rispetto a piano Onzzontale Per 3 punti Quota piano orizzontale m Quota min Con questa finestra dialogo possibile decidere se l Ze 3 Stampare 1 risultati finali o vederli unicamente a video Stampare 1 risultati parziali Triangolo per Triangolo Creare una serie di Linee grafiche che separano l area di sterro da quella di riporto A met di ciascuna di tali Linee sar inoltre disegnata un ulteriore piccola Linea lunga la met delle dimensioni delle scritte topografiche orientata verso l area di riporto I due tipi di Linee saranno rispettivamente poste nei piani STER RIP 1 e STER RIP 2 creati appositamente Considerare tutti 1 Triangoli o selezionare un perimetro entro il quale effettuare il calcolo Il programma oltre a scartare quei Triangoli che cadono completamente al di fuori del poligono disegnato provveder per quelli eventualmente intersecati dal poligono a separarne la parte esterna da quella interna per considerare solo quest ultima Il programma considera correttamente anche eventuali poligoni concavi Effettuare 11 calcolo rispetto ad un piano orizzontale o rispetto ad uno inclinato Nel primo caso andr inoltre impostata la quota attraverso la quale passer il piano orizzontale Una volta confermate le scelte presenti nella finestra 11 programma proceder a seconda delle opzioni
92. Vista marche fiduciali La vista viene attiva selezionando il nodo marche fiduciali corrispondente all immagine di cui si vogliono visualizzare le marche fiduciali oppure trascinando detto nodo entro l area di visualizzazione mantenendo il tasto sinistro del mouse premuto Funzionalit della vista La vista marche fiduciali mostra la posizione pixel e lastra di ogni marca fiduciale collimata insieme con 1 residui ottenuti durante l orientamento interno Scopo principale di questa vista la valutazione degli errori commessi durante la collimazione delle marche In caso una collimazione sia palesemente errata possibile cancellarla eliminando la riga della tabella corrispondente 80 Descrizione della vista La vista si presenta come Fago vulcano _assoluto rfd Marche fiduciali Tabella marche fiduciali ID amp pixel pixel A immagine Y immagine A resid Y resid 1 b2 0750 8775 5000 106 00 30 106 0040 0 0025 0 0035 2 orzo 0000 9945 0625 106 0020 106 0030 0 005 0 0035 3015799 0000 384 3750 106 0050 106 0060 0 0025 0 0055 4 334 1250 317 2500 106 0040 106 0050 0 0025 0 0035 Per ogni punto immesso vengono riportati il nome del punto le sue coordinate pixel all interno della bitmap le coordinate lastra corrispondenti e 1l residuo Vista modelli La vista viene attivata alla selezione del nodo omonimo nella struttura ad albero del documento oppure trascinando il nodo entro l area di visualiz
93. a L opzione Blocca disabilita la selezione delle entit appartenenti al piano Cliccando su Colore appare un riquadro con il colore selezionato e la palette di colori disponibili Sono selezionabili 255 colori Cliccando sul Tipo Linea appare la lista dei tipi di linea utilizzati Le modifiche apportate al Colore al Tipo Linea ed allo Stato On Congela e Blocca saranno immediatamente attribuite al piano selezionato Invece per modificare 11 Nome occorrer editarlo nell apposita casella e premere il tasto Mod Nome SI possono selezionare 1 piani contemporaneamente al fine di attribuire a tutti le stesse caratteristiche A questo scopo utilizzare 1 tasti Maiuscolo o Ctrl durante la selezione dei piani Il nome del piano 0 non pu essere modificato Per creare un nuovo piano premere il bottone Nuovo All atto della creazione 11 nuovo piano assumer le propriet dell ultimo selezionato Sar quindi possibile modificarle Per cancellare un piano premere il bottone Cancella Non possibile cancellare il piano corrente o un piano che contenga delle entit grafiche E anche possibile esportare su un file esterno 1 piani creati premendo 1l bottone Esporta e specificando il percorso completo del file Questo file potr essere utilizzato come template e caricato in qualunque progetto premendo il bottone Importa Per confermare le modifiche apportate nella finestra premere il tasto OK mentre per annullarle premere An
94. a abbiamo finalmente accesso a tutte le funzionalita di RFD La finestra principale del programma costituita dai componenti illustrati nella figura seguente Barra delle toolbar agganciate Area di Lavoro Finestra di progetto Barra del menu RFD evolution Yulcano_Tutorial rfd A ES Fie Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Strimenti Orientamento Ukilit dire ni e gaia lala EEE He Yulcano_Tutorial rfd Vulcano Tutorial rfd 4 3 1105 Nome completo EAPgERD MutorialWMulcanoMMulcano Tutor EJ 3_1106 i B 3_1107 Data creazione 13 12 2002 l Modell E Modello 1_1 Data ultimo accesso 13 12 2002 i H Modello 1_2 El Restituzione Data ultima modifica 13 12 2002 E Modell i Modello 1_1 o Dimensioni 20515 bytes Stato CT NANO as PN ista ad albero ista corrente Barra di Stato Sono presenti 7 componenti e Area di Lavoro e Finestra di Progetto e Vista ad albero e Vista corrente e Barra dei menu e Barre delle toolbar agganciate e Barra di stato 12 Area di Lavoro Questa l area in cui vengono posizionati le finestre di progetto le toolbar fluttuanti e 1 pannelli di dettaglio e di vista panoramica quando vengono attivati Finestra di Progetto la finestra che racchiude tutte le viste di un progetto Se vengono caricati contemporaneamente pi progetti ognuno racchiuso in una propria finestra L area del progetto inizialmente divisa verticalmente in due part
95. a 15 gradi Ye Punto 3a 8 gradi Punto 2 Risultato di PSQR se l angolo di tolleranza fosse di 10 gradi PSQR 3D Scopo Disegna una polilinea 3D con lati perpendicolari Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione 176 Descrizione Questo comando facilita la restituzione di entit non planari con lati perpendicolari Viene tipicamente utilizzato per restituire 1 tetti di un edificio o di altri oggetti costruiti dall uomo che hanno lati tra loro perpendicolari Questo comando disegna una polilinea 3D In questo modo ogni vertice ha la propria elevazione Il modo di disegnare di questo comando lo stesso di PSQR Le uniche differenze tra 1 due comandi sono PSQR3D usa polilinee 3D mentre PSQR usa polilinee 2D Ogni vertice della polilinea ha l elevazione del cursore al momento del suo inserimento PSQR3D agevola l inserimento di lati verticali tra due piani a quote differenti E possibile regolare se inserire lati verticali o meno attraverso il comando imposta squadratura Con questo comando anche possibile settare la tolleranza che indica la differenza minima tra le quote dei due vertici per essere considerati distinti Eseguito il comando verr chiesto di inserire 2 del vertici che compongono il poligono da editare Questi 2 vertici definiranno l angolo base per la squadratura N B Digitalizzando 1l lato pi lungo per primo si ottengono risultati pi accurati In seguito possibile
96. a Yia Foa a AAA 555009000 Yoa a Ya Yg a Yoa Yoa a Foa Fa a Fa g a Yea Yoa a Ya Fa a Yea Yea a Fa Ya a Yaa Ya a Fa Fa a Yaa oa Ya a Wa Yoa a Yea ea a Fea Wg a Ya Ya a Yea Fea a Fa Fa a Yea Ya a Ya Ta a Fa Fa a a Yoa a Foa Fa a Fa Fag a Yoa Foa Foa a Fa Fag a Yoa Foa a Foa Fa a Fa Faa a Fog Foa a Ya Fa a Yog Foa a Faa Ya a Yaa Yaa a Fa Faa a Yaa Yaa Yo a Ya Yaa a Yaa Waa a Fa Fa a Yaa Faa a Fa a a Ta Ta E Fa Fa a Fa Fa a a Ya a Yoa Foa a 0 Yoa a Ya Fa a Yoa Yoa a Foa Ya 99 Yoa Woa a Ya Ya Yaa a aa Yoa a Ya Ya a Yea oa a Ya Ya a Yaa Yoa a Ya Ya a Ya Ta kb ab k ak b ab b mb b b ub b mi b ai b ab b ah b ab b ub b ak b pb b ab b ikh b b ab b ik bab b ik b ibb ab b ah ir i Mam Tom n am am a am Pa Pa Fa am Ta Fas Fa Fa Yn Pas Fa a an a Pa Ya Fa Ya Fa Fa a Pa Pa Pa Fa Pa Fa e Fas Fa Fa Ya Ya Ta as Fa Fa a Pa Pa Fa a a e Pa Pa Ta Pa Pa Fe aa Pa e Fa Pa Ta Pea Fa Ta an Fa ea a a n Y Y r Y fa Y Y A Y Y A r n r fa Y Y A r Y A r Y Y Y Ed Y Y Cd t r Ed Y Y Cd Ca r Ed Y r Cd Y Y A Y Y r Ed Y t Cd Y Y A Y Y ra Y Y A r Y A Y Y A r Y A t paro i m ar ar ni Ea a a a a a RELE a Fa Faa a Yoa Foa a Yaa Foa a Yaa Yoa a Fa Yaa a Yaa Yaa a Ya Fa a A A a Fia Ya a Ya Yaa y Ya Ya r boib b ub b ab b ui b b ub b ui b ab b ab bab bab b ab b ib b ib b ai bub b bak bib b ib b ib bab b ii babb perso 5
97. a Yoa Yeg a Yaa Yaa a Fea Yog a Ya Yag a Yea Foa Fog a Fg Yaa a Yea Foa a Yea Yg a Yia Yaa a Yaa Yoa a Ya Yia a Yg Foa a Yaa Ya a Yia Yea a Yaa Yaa a Fea Wig Yeg a Fig Yea a Yaa Wia a Ya Faa a Yaa LE Ta i Fa Fa a Ya a a Ya Ya a Fa 6 Yoa Yoa a aa Yoa a Wg Yoa a Yoa Ya a Yoa Weg a Ya Ya a Yoa Yoa 9 Yea oa a Foa Wg Yoa a Ya Ya a 0 Ya Fa a Fea Woa a Fa Fa a Yea Ya a Ta Ta Sa am en a en in a a es a Fe Yes i Fa aen Yes a e i Ya Fes Fe Ca Fa as Ya Yes Y a Fan Fes i Fes Fe F Pa i ea Yo Pes a Fe Yo Fa Fo Fe Ye ea a Fe a Fa Ce Fa aes Fa a Fe a Fa Pas Fes a Fe Fas Fa Fes F Fa Fes Pas Ya es Fos Pa Yes es a So Fes Ys a a Coes Pa Ye as Fa a Fen Ya es o Ce Fa es a es es a Fa e kikk k ak khk k khk AAA AAA AAA khkk ak khk kikk k ak khk kak khk kak k hkk kk bhk khk khk kk kk khk kekk khk kkk kak b ak kak TS E 0 E 0 0 A MAA b ai b b pi b ab b bi b ab b bi b ah b ah b ab b ai bab b ab b b ph Lab b ab bbi 2120125101912 b ab b ab b ak b b ah b ai b ab bah b ib b ai bah b ah bih g 50500 9 9 ERE EEEL EL Lak aL L aL L ab L aL L ak brak bat 0 b bai b 0 Lai b ab b ak L ub b ak L aL TS Sam am n es em a Fe as em a e Fes a Fs e Fa Fes Pas a e Fe Fa Ye Y e So Fs Pa e Ye Ya es o F Fas es a Fe o Ye Ya Yes Fo Fa Fas es a Ye Fe a Fas es Fa Fe P Y Fas Yee Fa F Fes a a Yoe Pa Fa Fa Ca o Fe Fa Fes e Yas Fa Fes Fa Ya Fa Fes Fa Fes Fe Fa Fes es a Fe Fes a es Fe Fa Cos Fe Fa e es a Cm am e kikk k kk bk ak kak ka
98. a camera associato Opzioni Generali x Rotazione Immagini 30 C 180 oir C 270 Cancel L angolo di rotazione influenza solamente l identificazione delle nuove marche fiduciali estratte con il comando estrazione automatica delle marche mentre non ha alcun effettuo su quelle gi estratte o su quelle collimate manualmente Affinch le impostazioni abbiano effetto sulle marche fiduciali gi estratte automaticamente bisogna rieseguire il comando estrazione automatica delle marche N B possibile che in un progetto coesistano immagini ruotate di angoli differenti rispetto al proprio certificato camera In questi casi necessario 1 Acquisire una marca fiduciale per ogni certificato camera distinto con il comando acquisizione marca 2 Perogni angolo di rotazione distinto 1 Impostare l angolo di rotazione con il comando opzioni generali 2 Eseguire l estrazione automatica delle marche fiduciali su tutte le immagini ruotate dell angolo impostato 135 Menu Visualizza A Ridisegna Scopo Ridisegna la vista attuale Viste da cui attivabile Orientamento Immagine Restituzione Descrizione Consente di rigenerare 11 disegno ripulendolo da eventuali imperfezioni causate da altre procedure Non vengono modificate n le informazioni da visualizzare n la scala impiegata per il disegno n la vista scelta FA Scopo Vista precedente Ripristina la vista precedente Viste da cui
99. a influenzano solamente la rappresentazione sulla vista dei rispettivi elementi Carica ortofoto per file Scopo Aggiunge nuove immagini georeferenziate al progetto Viste da cui attivabile Ortofoto sovrapposizione Descrizione Aggiunge nuove immagini georeferenziate al progetto a Es Carica ortofoto per directory Scopo Aggiunge al progetto tutte le immagini georeferenziate contenute in una directory Viste da cui attivabile Ortofoto sovrapposizione Descrizione Aggiunge nuove immagini georeferenziate al progetto ui Seleziona area mosaico Scopo Inserisce una o pi aree su cui calcolare 1 mosaici Viste da cui attivabile Ortofoto sovrapposizione 201 Descrizione Attivata questa funzione comparir la seguente finestra di dialogo Inserimento Area di Definizione Mosaico x Home rea Aggiungi rea Home Chiudi Coordinata superiore sinistra i Ae Coordinata inferiore destra e el 3 Seleziona Tutto Seleziona Area dd Nx Attraverso questa finestra possibile inserire pi aree da generare assegnando a ciascuna di esse un nome La scelta del nome arbitraria ma necessario attribuire un nome differente per ogni area Il nome dell area va inserito nel primo campo di testo mentre nei successivi quattro vanno inserite le coordinate del punto superiore sinistro e inferiore destro Oltre ad inserire manualmente le coordinate
100. a la possibilit di eseguire 11 pan realtime tenendo premuto il tasto centrale nella vista di restituzione 12 E stato aggiunto il comando di disegno quota vertici polilinea 13 E stata aggiunta la possibilit di visualizzare il verso di acquisizione di una polilinea ed eventualmente invertirne il verso 14 E stata aggiunta la possibilit di definire come vincoli delle polilinee esistenti Novit in fase di orientamento 1 E stata aggiunta la possibilit di importare 1 parametri di orientamento delle lastre da un file esterno 2 E stata aggiunta la possibilit di disabilitare temporaneamente un punto di passaggio nel calcolo dell orientamento relativo 3 Spostando un punto visto in pi modelli stato aggiunto un messaggio di avvertimento in cui vengono elencati gli altri modelli in cui il punto compare Altre novit 1 E stato aggiunto il supporto per le chiavi hardware USB 2 E stata modificata la vista mosaici in modo da poter aggiornare il percorso dei mosaici creati Correzione errori 1 E stato corretto il comando di propriet camera In precedenza rinominando 1 profili camera era possibile produrre uno stato inconsistente nella loro memorizzazione 290 2 E stata corretta l operazione di gestione piani In precedenza annullando le modifiche la creazione o la cancellazione di piani o tipi linea effettuate non venivano annullate 3 E stata corretta l operazione di calcolo DEM In precedenza annullan
101. a la scritta Pos 2 muovono l immagine di destra I bottoni sopra la scritta Dim regolano la dimensione delle immagini mentre 1 bottoni sopra la scritta bordo regolano la dimensione del bordo bianco BR cdi Opzioni immagini epipolari Scopo Attiva Disattiva il ricampionamento bilineare nella generazione delle immagini epipolari Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Questo comando attiva e disattiva il ricampionamento bilineare durante la generazione delle immagini epipolari Attivando il ricampionamento bilineare si eliminano dalle immagini epipolari delle linee di discontinuit dovute al ricampionamento dell immagine Questa opzione contribuisce notevolmente al miglioramento delle immagini epipolari soprattutto laddove sono presenti punti di discontinuit ben marcati ad esempio edifici Questa opzione non va confusa con l opzione ricampionamento bilineare del menu visualizza infatti mentre la prima agisce sul ricampionamento dell immagine la seconda agisce sulla visualizzazione della stessa Per una massima resa possibile attivare entrambe le opzioni anche se gi da sola questa opzione ottiene ottimi risultati N B Il ricampionamento bilineare all atto della creazione delle immagini epipolari richiede maggiori calcoli tanto che in un computer non particolarmente prestante potrebbe rallentare decisamente l aggiornamento delle immagini 239 Menu Orientamento Collima Scopo Permette d
102. a stessa finestra possibile impostare la scala da utilizzare per il disegno delle varie linee Questo valore unico e vale per tutti 1 tipi di linea e per tutte le entit Per confermare le modifiche apportate nella finestra premere il tasto OK mentre per annullarle premere Annulla A E eh mln Stili di testo Scopo Gestisce gli stili di testo del progetto Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione 220 Descrizione Avviato il comando appare la seguente finestra di dialogo Stile di testo x Nome dello stile Mome del font Stile del font Altezza sa a 452 000000 Effetti Fattore di largh 1 000000 Verticale Angolo obliquo 0 000000 Nel riquadro Nome Stile possibile modificare uno stile di testo gi esistente creare un nuovo stile di testo rimominare uno stile gi esistente e cancellare uno stile esistente Se s1 modifica uno stile gi esistente allora impostando un tipo di carattere diverso la variazione viene imposta a tutti 1 testi gi creati Invece impostando una nuova altezza di carattere questa verr utilizzata solo per 1 testi che verranno creati dopo la variazione La creazione di un nuovo stile basato sulle impostazioni dello stile attualmente selezionato Queste possono poi essere modificate attraverso le voci sottostanti al riquadro del Nome Stile Nel riquadro Font innanzitutto possibile selezionare il tipo di font da utilizzare I font d
103. a video un messaggio di errore RFD evolution x L orientamento interno Fallito E possibile osservare 1 risultati del calcolo nelle viste Marche Fiduciali in cui vengono riportati gli scarti di ogni collimazione e Immagini in cui viene mostrato lo scarto quadratico medio Annulla Calcolo orientamento interno Scopo Annulla il calcolo dell orientamento interno di una o pi immagini Viste da cui attivabile Immagini dopo aver selezionato almeno una riga della tabella Immagine Marche Fiduciali Descrizione Con questo comando viene annullato 11 calcolo dell orientamento interno delle immagini selezionate L annullamento dell orientamento interno di un immagine comporta automaticamente l annullamento degli orientamenti esterni di tutti 1 modelli composti da almeno una delle immagini selezionate 5 Propriet camera Scopo Modifica 1l certificato camera associato ad una fotocamera Viste da cui attivabile Immagini dopo aver selezionato una riga della tabella Immagine Marche Fiduciali Descrizione Viene mostrata una finestra di dialogo in cui possibile modificare il certificato camera associato alla fotocamera usato per acquisire l immagine selezionata N B Per inserire 1 valori in questa finestra di dialogo bisogna far riferimento al certificato di calibrazione della fotocamera Nella prima pagina vengono mostrate le informazioni generali della fotocamera 247 Parametri Camera Ea Parame
104. abile Restituzione Descrizione 274 Questa procedura consente di confrontare 1 volumi di due rilievi altimetrici effettuati nella stessa area e presenti in due file diversi Il calcolo viene effettuato in modo semplificato confrontando 1 due rilievi separatamente Per effettuare tale calcolo in modo completo si rimanda alla funzione Calcolo volumi differenza complessa Una volta attivata la procedura il programma richiede il nome del file che si vuole confrontare con quello attualmente aperto Effettuata la scelta occorre determinare attraverso il disegno di un poligono l area entro cui calcolare 11 volume dei due rilievi Terminato il disegno del poligono che potr essere comunque esterno a tutti 1 triangoli disegnati in modo da considerarli tutti 1l programma passer al calcolo dei due volumi Se al momento dell esecuzione di questa procedura era gi stata selezionata una polilinea chiusa questa verr considerata come 11 perimetro dell area entro cui calcolare il volume dei due rilievi In caso contrario il programma proceder come se si dovesse tracciare una polilinea Polilinea Questa prima fase termina o selezionando il punto di partenza della poligonale oppure premendo il bottone destro del Mouse od il pulsante Chiudi polilinea In entrambi 1 casi l ultimo punto selezionato viene congiunto con 1l primo Se si preme il bottone destro del mouse senza che siano stati selezionati punti il programma passa in modalit sele
105. aggio di errore po Annulla calcola orientamento Scopo Annulla il calcolo dell orientamento di uno o pi modelli o immagini Viste da cui attivabile Immagini dopo aver selezionato almeno una riga della tabella Immagine Marche fiduciali Modelli dopo aver selezionato almeno una riga della tabella Modello orientamento Punti di passaggio Descrizione Questo comando si comporta in modo differente a seconda della vista attiva 243 Annulla calcolo orientamento nelle viste Immagini Immagine Marche fiduciali Se il comando viene attivato nelle viste Immagini Immagine Marche fiduciali 1l comando equivalente ad annulla calcolo orientamento interno delle immagini selezionate Annulla calcolo orientamento nelle viste Modelli Modello orientamento Punti di passaggio Se il comando viene attivato nelle viste Modelli Modello orientamento punti di passaggio 1l comando equivalente ad annulla calcolo orientamento relativo dei modelli selezionati Acquisizione marca Scopo Acquisisce una marca fiduciale Viste da cui attivabile Immagine Descrizione 244 Avviato il comando compare la seguente finestra di dialogo Parametri della ricerca automatica x Parametri Confronto DE Cut OFF Cancel Acquisizione e Ricerca Accurata Avanzate ep Premendo il tasto Acquisizione viene temporaneamente chiusa la finestra di dialogo per consentire la collimazione di una
106. alora il parametro venga inserito dalla finestra di immissione valore Il cursore diveniva punteggiato stato corretto il comando punto con nome All attivazione del comando il programma scoppiava Sono stati corretti 1 comandi che richiedevano l inserimento di un poligono per selezione Alla loro attivazione il programma scoppiava N E stato corretto 1l comando Trasforma in entit grafiche Precedentemente non consentiva di selezionare vincoli e contorni N E stato reso possibile eliminare pi righe nella tabella dei punti di passaggio stata corretta la gestione del tasto F8 nella vista stereo per aumentare la precisione altimetrica Versione 151 Modifiche Jk Salvataggio e visualizzazione in notazione scientifica dei valori inferiori a le 4 dei parametri di distorsione della camera Possibilit di impostare 11 colore del cursore standard Modificata l operazione di cima non vengono pi eliminati 1 tratti pi corti ma quelli su cui si premuto 293 Versione 150 Novita in fase di orientamento l 10 Estrazione automatica delle marche fiduciali da un immagine per il calcolo dell orientamento interno Estrazione automatica dei punti di passaggio per il calcolo dell orientamento relativo Collimazione pseudo automatica dei punti di passaggio per il calcolo dell orientamento relativo Possibilit di specificare 1 modelli su cui eseguire la triangolazione aerea e 1 parametri da utilizzare
107. angolazio da EA Gestione DI possibile notare che il colore del punto 4 nell immagine di sinistra cambiato visto che ora stato collimato anche in questo modello Esercizio Collimare anche 1 punti 5 e 6 in modo da poter concatenare 1 due modelli Esercizio Eseguire la collimazione di 3 rimanenti punti di passaggio necessari all orientamento relativo del modello Eseguiti 1 due esercizi saranno stati immessi complessivamente 6 punti di passaggio quindi ora possibile calcolare l orientamento relativo di questo secondo modello Calcolato l orientamento assoluto per poter calcolare l orientamento assoluto tramite concatenamento necessario selezionare il comando Orientamento Usa concatenamento o premere il pulsante In questo modo si semplicemente espressa la volont di usare le coordinate assolute di tutti 1 punti di passaggio gi orientati in altri modelli Il calcolo vero e proprio dell orientamento assoluto con concatenamento si esegue come quello normale selezionando il comando Orientamento Assoluto Ricalcola o premendo il pulsante Y l N B Se si riesegue l orientamento assoluto su questo modello 1 risultati dell orientamento assoluto cambiano Infatti questa seconda volta vengono considerate anche le coordinate terreno dei 3 punti di passaggio visti solamente in questo modello Per poter eseguire l orientamento assoluto con concatenamento senza l inquinamento delle coordinate terreno dei 3 punti di p
108. anti EE tutto schermo Scopo Sostituisce la vista attuale con due viste affiancate orizzontalmente 281 Viste da cui attivabile Sempre Descrizione Espande la finestra del programma in modo da occupare tutta l area dello schermo e Imposta il programma in modo da essere sempre in primo piano Affianca orizzontalmente Scopo Dispone orizzontalmente le finestre dei documenti Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione Dispone orizzontalmente le finestre dei documenti in modo da renderle tutte visibili e da riempire l intero schermo Affianca verticalmente Scopo Dispone verticalmente le finestre dei documenti Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione Dispone verticalmente le finestre dei documenti in modo da renderle tutte visibili e da riempire l intero schermo Sovrapponi Scopo Dispone le finestre dei documenti in modo che siano facilmente selezionabili 282 Viste da cui e attivabile Da qualunque vista Descrizione Questa scelta consente di disporre le finestre dei documenti aperti a scalare lungo lo schermo partendo dal bordo superiore sinistro in modo che risultino le une sovrapposte alle altre Dia Ci au 2 Disponi icone Scopo Colloca le finestre ridotte ad icone nella parte inferiore dello schermo Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione 283 284 Guida di riferimento delle stampe RFD mette
109. are il comando premere il bottone destro del Mouse S Offset grafica Scopo Crea un entit grafica parallela ad una selezionata Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione 120 Descrizione n tn Questa funzione consente di creare un entit grafica parallela ad una selezionata Esistono due modalit operative la prima crea un entit parallela ad una selezionata e passante per un punto specificato la seconda crea un entit parallela distante una determinata distanza Lanciato il comando viene subito attiva la prima modalit operativa Per attivare la seconda necessario premere immediatamente il tasto destro del mouse Prima modalit operativa Lanciato il comando si seleziona l entit da usare come riferimento e quindi si specifica un punto Verr creata una entit parallela all entit selezionata passante per il punto selezionato La funzione non termina dopo aver creato una nuova entit ma consente di crearne altre Per terminare l operazione premere il bottone destro del Mouse Seconda modalit operativa Attivata la seconda modalit operativa occorre determinare per prima cosa la distanza alla quale sar copiata la nuova entit rispetto all originale Si potr procedere sia in modo grafico selezionando graficamente due punti la cui distanza sar assunta come distanza per l effettuazione della copia sia immettendo da tastiera il valore desiderato dopo aver premuto 1l bott
110. are la funzionalit Demo del programma Per ulteriori informazioni sulle modalit operative del programma si faccia riferimento all introduzione Per poter eseguire la triangolazione aerea su pi modelli necessario preventivamente concatenare tra loro 1 modelli attraverso 1 punti di passaggio ed eseguire gli orientamenti relativi sui singoli modelli La triangolazione aerea pu essere eseguita da pi viste si selezioni ad esempio la vista Modelli e si invochi il comando Orientamento Triangolazione a modelli indipendenti o si prema il pulsante Viene attivata una procedura guidata allo scopo di impostare 1 parametri dell orientamento 38 Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Inizio l X Trangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Modulo di Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti n E 7 s par Fa Questo modulo stato realizzato in collaborazione con gi i Prof Gabriele Fangi dell Universit di Ancona E 5 Premendo Avanti gt si accede al pannello di selezione modelli 4 Indietro Premendo Avant1 gt si accede alla seconda schermata Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti selezione modelli X Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Pannello di Selezione Modelli Tiangolazione Aerea a Modelli Indipendenti In questo pannello possibile selezionare modelli su cui deve girare il T ALM I Aggiungi Tutti Rimuovi Tutti Premendo Avanti si accede al pann
111. ase di calcolo Lo stato di avanzamento del calcolo viene scandito dalla barra di progresso Durante il calcolo compare il pulsante Interrompi che pu essere usato in qualunque momento per interromere l operazione AS Aia Annulla Avantis Non resta che eseguire il calcolo Si prema il tasto Avvia Una barra di progresso indicher il progredire del calcolo Tipicamente saranno necessarie poche iterazioni per ottenere la precisione richiesta Visivamente questo corrisponde ad un improvvisa accelerazione nello scorrimento della barra di progresso La mancata accelerazione sintomo del fallito raggiungimento della precisione richiesta e dell esecuzione di tutte le iterazioni Terminato il calcolo verr automaticamente visualizzata la seguente pagina 265 noi Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Risultati i xx Trangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Rapporto sui risultati della Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Premendo Indietro si pu ripetere il calcolo Premendo Fine sl ritorna al programma Premendo Annulla si ritorna al programma senza tenere conto dell onentamento Triangolazione eseguita con successo Humero lterazioni E Precisione 0 001252 Mostra Report Salva Report dh Annulla z Indietro In questa pagina vengono mostrate alcune informazioni riassuntive del calcolo Nella prima riga viene mostrato l esito del calcolo La triangolazione
112. assaggio necessario annullare l orientamento assoluto in questo modello selezionando il comando 37 Orientamento Assoluto Annulla o premendo il pulsante K ricalcolare l orientamento assoluto nel primo modello e quindi ricalcolare l orientamento assoluto in questo modello verificando che sia attivo il concatenamento Esercizio Collimare il punto di appoggio visto solamente in questo modello Annullare l orientamento assoluto del secondo modello ricalcolare l orientamento assoluto nel primo modello e quindi ricalcolare l orientamento assoluto nel secondo modello usando 1l concatenamento Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti L utilizzo dell orientamento assoluto con concatenamento permette l orientamento anche di quei modelli in cui il numero dei punti di appoggio minore di 3 Tuttavia per poter orientare un modello con il concatenamento necessario che almeno uno dei suoi modelli adiacenti sia orientato questo si riduce in ultima analisi alla necessit di avere almeno 3 punti di appoggio in un modello La triangolazione area a modelli indipendenti un procedimento di calcolo che permette l orientamento assoluto di pi modelli tra loro concatenati in cui siano riconoscibili complessivamente 3 punti di appoggio N B Il calcolo della triangolazione aerea subordinato all utilizzo del modulo T A M I per poter effettuare l orientamento quindi necessario possedere la licenza per 11 modulo T A M I o in alternativa attiv
113. ati 1 dati presenti nel file selezionato suddivisi nei campi specificati Se il risultato non dovesse essere quello atteso si potr premere il pulsante Indietro e modificare le opzioni inserite fino ad ottenere 1l risultato voluto Un altra possibilit offerta dall ultima finestra quella di escludere a scelta alcune righe dall importazione Per ottenere questo risultato sufficiente togliere 1l segno di spunta dall apposita casella alle righe che non si vuole importare Le righe gi identificate come intestazione risultano gi senza il segno di spunta Importa parametri di orientamento lastra Scopo Importa le coordinate dei centri di presa e gli angoli di rotazione delle immagini da un file esterno Viste da cui attivabile Da qualunque vista 106 Descrizione Per mezzo di questa opzione sar possibile importare 1 parametri di orientamento esterno delle immagini del progetto Il comando in caso di successo orienter tutti 1 modelli composti da immagini 1 cui parametri di orientamento esterno sono presenti nel file esterno Eventuali modelli costituiti da immagini 1 cui parametri di orientamento esterno sono presenti nel file ma formati successivamente all importazione dei parametri risulteranno non orientati Inoltre non verranno caricati 1 parametri di orientamento esterno delle lastre di cui non stato calcolato l orientamento interno Attivata la procedura compare la seguente finestra di dialogo 1 Impo
114. ato sulla linea che si intende spezzare Per confermare la scelta occorrer premere 1l bottone sinistro del Mouse Una volta selezionata la linea occorrer individuare il punto in cui spezzarla A questo scopo il programma seleziona la modalit di disegno libero ossia il punto potr essere posto in una qualsiasi posizione del disegno presente a video indipendentemente dalle altre Entit grafiche Tale modalit potr essere eventualmente modificata attivando una delle voci del menu Strumenti Una volta individuato il punto il programma spezzer in due il segmento di linea Nel caso che il punto non cada sulla linea stessa verr calcolata la perpendicolare passante per il punto alla linea il punto di intersezione verr utilizzato come punto in cui spezzare il segmento Muove in quota Scopo Modifica la quota dei punti del DEM Viste da cui attivabile Modello Restituzione Descrizione Questa funzione consente di modificare la quota dei punti generati con il comando DEM Attivata l operazione bisogner selezionare uno dei punti generati Usando la rotellina del mouse sar possibile modificare la quota del punto selezionato Se viene modificata la quota di un punto automaticamente il comando provvede alla riassegnazione del piano a cui appartiene Corretta la quota di un punto si possono usare le frecce per spostarsi sui punti limitrofi Ovviamente non necessario modificare la quota di un punto Per termin
115. azione lungo 11 bordo o anche le croci interne oppure il grigliato intero le dimensioni delle indicazioni lungo 1 bordi e delle croci lo spazio fra la cornice interna e quella esterna Il nome della cornice pu essere variato direttamente dalla finestra grafica corrente nel relativo campo senza bisogno di editare la cornice Pu essere inoltre deciso se disegnare o meno le scritte indicanti 1 valori delle coordinate cos come possono essere scelte le loro dimensioni ed il numero di caratteri decimali con cui scriverle Infine possibile selezionare 1 colori separatamente per la cornice esterna quella interna il grigliato ed 1 testi Le Impostazioni immesse possono essere memorizzate nel file di configurazione cos che queste saranno utilizzate per la creazione di una nuova cornice oppure le impostazioni correnti potranno essere sostituite da quelle presenti nello stesso file Autoscorrimento Scopo Abilita Disattiva 11 centramento automatico del cursore Viste da cui attivabile Modello Orientamento Modello Restituzione Descrizione Attivando questa opzione le immagini che compongono il modello verranno automaticamente spostate in modo che il cursore sia costantemente centrato in ognuna di esse 153 SS Migliora bilineare Scopo Attiva Disattiva la visualizzazione delle immagini con filtro bilineare Viste da cui attivabile Modello Orientamento Modello Restituzione Descrizione Questa opzione consen
116. bai kak b bak i b bahr b ab bih b ikh ii b ii b ib brii 01000100001 e aE Ma am am Fn am am Fa a Fa Fa Fas am Fa Fan Fas Pa Fa Fas Fa Fan Fa a Fan Fan Fa Pa Fa Fan Fa an Fa Pa Fa Pas Pa Fas Fa Pa a as Fa Fa Fa a Fa Fa Pa Fa Fa a PP Fa a Fa Faa Pa Fas Fa Pa Fa as Pa Fa Fa a Pa Fa Ya Faa Fa Fa Fa a Fa Fa Fa Fa Pa Fa Pa Fa Pan Fa a a kkk A b ab b pb bab bpb b b ab bab bab b ak b ub bub bii bab bak b uk bub bb uk bub buk bab bai b Bb b ab b ab b ib b ab bai b b ib b ai b ah bib i AAA kak uk kai tuk kab b Ekki ekk aik ekkki tekke Ekrene kekkin ukkia kuk kak kak b ak bai b ai b kb bak b kk b ai b b ah b ki b ak b ih b PE Mam em Fn am am Fn an Fam Pa Fa Fam Pa Fan Fa Fa Fa Pae Ya a as a a Ya Ta Ya Fa Fa a Pa Pa Pa Pa Pe Pa a Tas Pa a Pa Pa Ta Ta Fa Faa a Ya Pa Pa a Pa Fa Ta Fa Ta Pa Pa Pa Paa Pa a Fa Fa Pa Pa a a Fa Fa Pa Pe Pa Pa Fa a Ta Ta Pa Fa Pa Pa Ta Tas Fa a Pa Pa Ta Ta Fa Fa a Ya Pa Fa Ta Fa Pea ea a Ta ea a a kak kuk kukk Eb bab bak b Eb b bak bab babb ak b uk bai bakbak 10 ak bak b kak bukk uk b ab bak bak bub b ab b ib bab b bi b b ik b ii b ik bih i Fa a Fa Fa a Fa Yaa a Ya Fa a Ya Yaa a Ya Yoa a Yaa Ya a Faa Yaa Yaa a Ya Yaa a Yaa Ya a Faa Yaa a Yaa Yaa a Yaa Yaa a Yoa Ya a Yaa Yaa a Yaa Yaa a Ya Yoa a Yoa Ya a Yoa Yaa Ya a Ya Yaa a Yoa Ya a Yoa Yaa a Yaa Ya a Yaa Yaa a Yaa Foa a Yia Yaa a Yaa Yoa a Yaa Yaa a Yaa Yaa a Ya Yaa Ya a Yaa Ya a Ya Ya a Ya a a Ya Ta kz rodd Ar radrddradcor ortda dr
117. cella oggetti innestati verranno cancellati anche questi oggetti z Inverti direzione polilinee Scopo Inverte la sequenza dei vertici delle polilinee selezionate Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Questa funzione permette di invertire la sequenza dei vertici di una o pi polilinee La selezione delle polilinee avverr in modo identico a quanto descritto per la funzione Elimina con la sola eccezione che potranno essere selezionate solamente le polilinee La fase di selezione delle polilinee termina con la pressione del tasto destro del mouse A questo punto a tutte le polilinee selezionate verr cambiato il verso di acquisizione Per poter vedere il verso di acquisizione di una polilinea si faccia riferimento al comando Direzione polilinea Ck Modifica polilinea Scopo Fdita una polilinea o ne crea una partendo da singole linee Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione 123 Descrizione Il programma mostrer un simbolo per la selezione delle Entit grafiche Potranno essere selezionate Polilinee o Linee In questo ultimo caso il programma richiede se s1 vuole trasformare la linea in Polilinea y Chiudi polilinea Scopo Chiude la polilinea selezionata Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione DS Chiude la Polilinea se questa aperta Questo pulsante attivabile in alternativa al SUCCESSIVO 8 3
118. che il secondo punto non sar selezionato Il programma effettuer un operazione di cimatura sul segmento parallelo in modo da far combaciare il suo inizio con la fine del precedente Per terminare od annullare la procedura premere 11 bottone destro del mouse Arco centro raggio Scopo Disegna un arco di cerchio avente raggio dato dalla distanza di due punti Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Inizialmente il programma seleziona la modalit di disegno preimpostata Tale modalit potr essere eventualmente modificata attivando una delle voci del menu a tendina Strumenti Una volta selezionato il primo punto verr tracciato un segmento provvisorio fino a che non sar individuato anche il secondo il segmento risultante rappresenta 1l raggio del cerchio In seguito il programma disegner l arco provvisorio passante per il secondo punto selezionato e la posizione del simbolo grafico Al muoversi del simbolo grafico la posizione e la forma dell arco saranno progressivamente aggiornate finch non viene selezionato il terzo punto finale dell arco Se 1 tre punti cadono su una retta non verr tracciato alcun arco cos come se il punto finale coincide con quello iniziale D Arco centro diametro Scopo Disegna un arco di cerchio avente diametro dato dalla distanza di due punti 167 Viste da cui e attivabile Restituzione Descrizione Inizialmente il programma seleziona la modalit di dise
119. chio passante per 3 punti Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione 170 Inizialmente il programma seleziona la modalit di disegno preimpostata Tale modalit potr essere eventualmente modificata attivando una delle voci del menu a tendina Strumenti Una volta selezionato il primo punto il programma mostrer nuovamente un simbolo grafico per la scelta del secondo punto Una volta selezionato 1l secondo punto verr tracciata la posizione provvisoria del cerchio Al muoversi del simbolo grafico la dimensione e la posizione del cerchio saranno progressivamente aggiornate in modo da far passare il cerchio attraverso 1 primi due punti e la posizione del simbolo grafico finch anche 1l terzo punto non sar selezionato O Cerchio 2 punti Scopo Disegna un cerchio passante per 2 punti Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Questo comando crea 11 cerchio che ha come diametro 1 2 punti inseriti Inizialmente il programma seleziona la modalit di disegno preimpostata Tale modalit potr essere eventualmente modificata attivando una delle voci del menu a tendina Strumenti Una volta selezionato il primo punto 1l programma mostrer nuovamente un simbolo grafico per la scelta del secondo punto Verr inoltre tracciata la posizione provvisoria del cerchio finch non viene selezionato il secondo punto El Parallelogramma Scopo Disegna un parallelogramma Viste da cui e attivabile
120. colore un processo che tende a ridurre notevolmente la differenza radiometrica delle immagini riducendo cos quell effetto di maculatura presente nei mosaici in cui non viene eseguito questo passo Sono possibili due strategie delle quali quella variabile geometricamente d migliori risultati L aggiustamento del mosaico l algoritmo da usare per sfumare tra le varie immagini Sono disponibili due algoritmi 1 Blending Nell area di sovrapposizione di due o pi immagini viene calcolata la media delle immagini 2 Feathering Nelllarea di sovrapposizione di due immagini avviene un progressivo passaggio dalla prima immagine alla seconda Questo algoritmo elimina la presenza delle linee di taglio da un immagine all altra Per questo algoritmo possibile specificare la dimensione dell intervallo in cui tale sfumatura avviene Gli ultimi tre parametri consentono di specificare cosa salvare Oltre a poter salvare 1 mosaici creati possibile salvare anche le immagini aggiustate in caso che venga richiesto il bilanciamento dei colori e le aree di definizione in caso che si usi l algoritmo di feathering Premendo Processa vengono create le immagini richieste EE Preferenze mosaico Scopo Imposta il colore di sfondo delle immagini e dei mosaici Viste da cui attivabile Ortofoto sovrapposizione Descrizione Attivato 1l comando viene visualizzata la seguente finestra x Impostazione colore di sfondo Colore d
121. creare le stesse La creazione delle ortofoto avviene in due passi 1 Selezione dell area di definizione 2 Calcolo dell ortofoto Verr genera un ortofoto per ogni immagine abilitata per cui stata specificata l area di definizione Selezione dell area di definizione possibile definire l area di definizione dell ortofoto in tre modi 1 Selezionando un area sull ortofoto stessa 2 Specificando un area rettangolare definita dalle coordinate terreno di due vertici opposti 3 Utilizzando la procedura di definizione automatica AI fine di questo tutorial scegliamo di utilizzare la procedura di definizione automatica A tale scopo si selezioni la vista immagini ortofoto 60 RFD evolution vulcano_restituzione rtfd I 13 0 xj RIN File Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Ortofoto Strumenti Orientamento Utilit Finestre 8 x lee CREDA aan rece t Enzo AELA E Area di lavoro E Progetto F Orientamento Restituzione J Ortofoto Immagini gt Ortofoto i Mosaici 494004 024 4251 24 703 0 000 Nella vista vengono visualizzate le immagini di cui gi stato calcolato l orientamento assoluto Per ognuna di esse viene mostrato l area di presa con un quadrilatero rosso e 1l nome in giallino O
122. creato viene inserito nell albero anche un nodo Mosaico corrispondente Scopo di questi nodi visualizzare l immagine appena creata In pratica questi nodi svolgono lo stesso lavoro dei nodi Ortofoto singola per quanto riguarda le ortofoto create RFD evolution vulcano_restituzione rfd ES jol xj fel __ gt File Modifica Wisualizza Esplora Disegna Tabella Ortofoto Strumenti Orientamento Utilit Fineste Di xj LA p o EA a Y AE Ms Documento E El rea di lavoro l Progetto orientamento E Punti El Immagini F Modell E Restituzione Ortofoto El Immagini E Mosaici Mosaico O PS El Possono essere selezionate delle Entit grafiche 4965097 394 1 4252570 644 0 000 fa di Oltre ad aggiungere un nodo nell albero per ogni mosaico creato viene aggiunta una riga nella tabella della vista Mosaici 70 ebbi El rea di lavoro l Progetto orientamento E Punti El Immagini i H Modelli E Restituzione Ortofoto El Immagini E Mosaici Mosaico A 3 RFD evolution vulcano_restituzione rfd Tabella Mosaici Nome File Mosaico c Mosaico tif Possono essere selezionate delle Entit grafiche lOl Xx H E TD File Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabela Ortofoto Strumenti Orientamento Utilit Finestre 2 x Wf inserisci riga RejGagiunai riga Hel Elimina riga 71 72 Parte 2 Guida di riferimento La
123. cursore vengono mostrate nella barra di stato In maniera del tutto analoga a quanto e stato fatto per le linee in questa vista e possibile inserire altre entita vettoriali punti polilinee parallelogrammi polilinee Allo stesso modo sono disponibili tutte le operazioni che sono messe a disposizione da un programma di CAD gestione dei piani e degli stili delle linee cancellazione movimento rotazione scala di entita Si potrebbe ad esempio voler modificare la posizione dell estremo libero inferiore del tratto disegnato Si selezioni 1l segmento premendo il tasto sinistro del mouse La linea selezionata cambia colore e compaino anche tre quadratini blu vuoti Questi quadratini vuoti vengono chiamati grip e vengono posti nei punti notevoli delle entit selezionate quando non sono attive operazioni Nel caso della linea 1 grip sono posizionati alle due estremit e nel punto medio E possibile utilizzare 1 grip per muovere le entit o per ancorarne delle altre 47 pa Sabin A assolutol LAA Documento Punto El Area di lavoro Mpunto COMM Progetto af Punto quotato E SENA E Punti Morto a sgu H Immagini o fa su Lin El Modelli Mos ota punto El Restituzione El Modelli s Lines Modello 1 Mure parallele i Modello 1 l E Ortofoto puniti punti Es 3 punti senz ii Parallelogra raso z Polilinea LA PSOR SL PSQR 3D ii DELIA Possono esser
124. cursori fino a collimare due punti pressoch omologhi nelle due immagini che costituiscono 11 modello Premuto il tasto sinistro del 231 mouse verr eseguita l autocorrelazione in una zona piuttosto ampia intorno ai due punti A secondo della zona premuta verranno inseriti fino a tre punti Indifferentemente dallo stato di orientamento del modello 1 punti appena inseriti risultano non orientati E necessario ri eseguire gli orientamenti esterni al fine di orientarli Ogni volta che viene inserito un nuovo punto viene creato un nuovo nodo figlio del nodo Punti nella vista ad albero Eseguita la pseudo collimazione il comando non termina ma sar possibile procedere con altre pseudo collimazioni Per terminare il comando si prema il tasto destro del mouse G Estrazione automatica punti di passaggio Scopo Estrae automaticamente 1 punti di passaggio da una serie di modelli Viste da cui attivabile Modelli Descrizione 257 N B L estrazione automatica dei punti di passaggio subordinato all utilizzo del modulo Oria per poter eseguire 11 comando quindi necessario possedere la licenza per il modulo Oria o in alternativa attivare la funzionalit Demo del programma Per ulteriori informazioni sulle modalit operative del programma si faccia riferimento all introduzione Eseguito il comando viene attivata una procedura guidata per impostare alcuni parametri di ricerca Calcolo Automatico dell Orientamento
125. da 82 Nasta puntid passa 85 NIST reS UZON aea dI aa alata S vista mode O TES EU o Me ar llo rai 86 Vista Punto di rlentameNiO seors aTe nt 89 VISTA MMS INS Orolo oa a lei 90 Nistaortofolo SOVfapposlzZiolie ista E iii 90 VISOL SM lat a a a a Ao 90 o o a T A T E A 91 NISIAMOSILC0 rica 9 Guida di rternmento del comanda bh 93 M ent RED EVOIUIOA tdci 93 Men cicci 95 Menu Modiano aaa 114 A A ld 136 Ment Espioi hennen es 158 Ment Disg Midi 161 Ment rabela serna E E EA 193 NANA AA R T ii ae asa 195 VELEZ RI A O 206 Men Ore Mame M nro 240 Menma CaN oa a E aos 270 A a E E A A 276 Guida di lorimentodellestampenaceenn dd 285 Guida drtiterimento del pannell a id a E 287 Pannello Detalladas 287 Pannello Panoramic entendia caia 287 Panne IOn tro O ica le la pelada boleto ale bea 287 NOVI A n a a a ak 289 AEE S E iii 289 Medie OO 289 Verona o E E E 289 Bon as O AA a a a a 289 AS A O E a A a a A a 289 MS AEE A EE EA EEE AIEE ia EEE i AEE 289 Novita ir fase di 16SHIUZIONE As 290 Novitaan fas amp dporienamenolis colle ea ei 290 1V A del IRIS IRR 290 COMELONS CIAO pria 290 Versione loda ilo aida able 291 VOI li cadd 291 VO GO RR RO e A III I AE 291 Moodie ns ea 291 A cl el 291 Wigan 291 Ni o A O A 291 NS i 291 Modi A A E 291 Versione IO a eos 292 A etablert nba lata 292 A O IO 292 o ea a E A E A 292 MOr ONO A T A LL 292 NOVI E IT 292 is PP A eda 292 Versione Da o ette Ena 293 Modigliani 293 Voi 293 Mode heene aaa bi
126. dente Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione Con questo comando possibile cercare 1l punto precedente al punto cercato con il comando cerca punto 158 Val al punto successivo Scopo Ricerca il punto successivo Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione Con questo comando possibile cercare il punto successivo al punto cercato con il comando cerca punto 1 a Cerca punto Scopo Individua un punto usato per l orientamento Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione Attivato 1l comando compare la seguente finestra Trova punto ID E tl E Annulla N Utilizzando la tendina a comparsa possibile selezionare un punto usato per l orientamento esterno Premendo il tasto OK la finestra viene chiusa e la vista attuale viene sostituita da una vista Modello orientamento corrispondente ad un modello in cui stato collimato il punto E possibile cambiare il modello con cui visualizzare il punto ricercato con 1 comandi Prosegui e Ritorna oppure passare ad un altro punto con 1 comandi Vai al punto precedente e Vai al punto successivo 159 Val alle coordinate Scopo Ricerca un punto di coordinate note Viste da cui e attivabile Da qualunque vista Descrizione Attivato 1l comando compare la seguente finestra Yai alle coordinate Vai alle coordinate Es fi 516120 000 Y 5023592 000 2 f 05 000 Annulla
127. di avere un immagine 8000x8000 L immagine al livello 1 ha le dimensioni originali quella al livello 2 ha dimensioni 4000x4000 quella a livello 3 ha dimensioni 2000x2000 quella a livello 4 ha dimensioni 1000x1000 Ad un pixel dell immagine a livello due corrisponde un area 2x2 dell immagine al livello 1 Per ogni livello della piramide il campo Dimensione indica il numero di pixel per lato da acquisire mentre il campo Spazio Ricerca indica il numero di pixel per lato con cui eseguire la ricerca importante notare che un pixel dell immagine a livello 4 corrisponde ad un area 8x8 dell immagine originale In questo modo impostare una Dimensione di 7 pixel a livello 4 corrisponde estrarre un area di 56x56 dell immagine originale Una vasta area di ricerca idonea a marche ben visibili e simili tra loro mentre un area di ricerca pi piccola eseguita su 2 o 3 livelli della piramide pu essere pi idonea in presenza di marche visibilmente differenti tra loro Impostati 1 valori si conferma l avvenuto cambiamento premendo OK E ora necessario eseguire la scansione della marca affinch vengano usate le nuove Impostazioni O Estrazione automatica delle marche Scopo Estrae automaticamente le marche fiduciali di un immagine 245 Viste da cui e attivabile Immagine Descrizione N B Per poter eseguire l estrazione automatica delle marche necessario aver precedentemente acquisito una marca fiduciale in un immagine con lo
128. di definizione dell ortofoto selezionando 1 suoi vertici direttamente a video sovrascrivendo un eventuale area preesistente Qualora non siano stati calcolati 1 triangoli detto comando non produrr alcun effetto E Inserisci area rettangolare Scopo Inserisce un area rettangolare specificando 1 suoi estremi Viste da cui attivabile Immagine ortofoto Descrizione Attivata questa funzione viene mostrata una finestra di dialogo attraverso cui possibile inserire le coordinate terreno di due estremi del rettangolo Eventuali aree preesistenti vengono sovrascritte Ea Definizione automatica area Scopo Definisce l area di definizione dell ortofoto in maniera automatica Viste da cui attivabile Immagini ortofoto 195 Descrizione Attivata questa funzione comparir una finestra di dialogo in cui possibile settare dei parametri per la generazione automatica delle aree di definizione Generazione automatica delle orto aree i x Percentuale eliminata I O M hMinimizza punti assenza DIM Sostituzione area Sovrascrivi tutte fe Sovrascrivi aree generate automaticamente Non sovrascrivere La percentuale eliminata indica in percentuale sull intera immagine di quanto l area di definizione debba essere ridotta Questo parametro serve per eliminare 1 bordi delle immagini dove spesso vengono sovraimpresse le marche fiduciali Qualora non venga attivata l opzione forza rettangolare l area di def
129. di linea associato di renderli visibili o meno e di selezionare il piano corrente ossia quello in cui saranno poste le entit grafiche che verranno disegnate in seguito Proprieta piano e tipo di linea Piano Tipo linea Corrente O 0 C 8 C Tipo linea Nuovo GQ E Continuous DEM _ E GQ E 2 JE Continuous Elimina DEM_C fo 2 IF Continuous DEM A dd 22 MI Continuous fiale piecola_restituzionelL ayer per restituzione fo Bi Continuous o Esporta Dettagli Home on Eolore Congela in tutte le fimestre Tipo dilinea M Blocca Annulla Applica Nella colonna sinistra della finestra viene mostrato l Elenco dei Piani ossia 1 nomi di tutti 1 piani immessi Ogni piano pu essere selezionato effettuando un clic su di esso Nelle colonne accanto saranno evidenziate le propriet del piano selezionato ossia On Congela Blocca Colore utilizzato Tipo Linea Tali propriet possono essere modificate dalla finestra di dialogo Cliccando su Nome possibile cambiare nome al piano L opzione On regola lo stato del piano che pu essere attivo ossia le entit grafiche che gli appartengono saranno visibili o non attivo ossia le entit grafiche ad esso relative saranno nascoste L opzione Congela regola lo stato del piano che pu essere congelato ossia le entit grafiche che gli appartengono vengono escluse dalle operazioni di visualizzazione in finestra grafic
130. di procedere alla cancellazione La cancellazione dei Triangoli non pu essere annullata Modifica tensione spline Scopo Modifica la tensione delle spline delle curve di livello Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione 132 Tale funzione gestisce la variazione di tensione con cui vengono calcolate le Spline mediante la procedura Creazione curve livello La modifica della tensione potr essere globale per gruppo di Spline o per singola Spline Infatti all attivazione della procedura verr aperta un apposita finestra in cui si chiede se si intende modificare la tensione di tutte le Spline MODIFICA TENSIONE SPLINE Po Modifico la tensione ti i di tutte le spline Rispondendo Si verr richiesto 11 nuovo valore della tensione ed 11 programma passer a ricalcolare tutte le Spline MODIFICA TENSIONE x Tensione per spline 0 1 50 M Rispondendo No si dovranno prima selezionare le Spline una o pi di una per le quali si vorr modificare la tensione La selezione andr effettuata posizionando il quadratino che apparir a video sulla Spline desiderata ed effettuando un clic con 1l Mouse Per terminare la selezione premere 1l bottone destro del Mouse A questo punto verr richiesto 11 nuovo valore della tensione ed 11 programma passer a ricalcolare le Spline selezionate O Ruota scritte spline Scopo Modifica l orientamento delle scritte sulle spline Viste da cu
131. di questo tutorial o vulcano_interno rfd Corrispondente al completamento del passo 4 di questo tutorial o vulcano_relativo rfd Corrispondente al completamento del passo 5 di questo tutorial o vulcano_assoluto rfd Corrispondente al completamento del passo 6 di questo tutorial o vulcano_T_aerea rfd Corrispondente al completamento del passo 7 di questo tutorial o vulcano _restituzione rfd Corrispondente al completamento del passo 8 di questo tutorial e Coordinate dei punti di appoggio Pnt_Appoggio txt e Monografie dei punti di appoggio Monografie pdf Passo 2 Creazione di un nuovo progetto Installato 11 tutorial di Vulcano si pronti per iniziare la creazione del progetto Il programma gestisce la creazione di un nuovo progetto attraverso una procedura guidata in cui verr chiesto di inserire le immagini che lo compongono e la fotocamera usata durante l acquisizione delle stesse Per creare un nuovo progetto bisogna selezionare dal menu File la voce Nuovo Comparir quindi la prima pagina della procedura guidata Creazione progetto di AFO Evolution Questa procedura guidata i consentir la creazione di un progetto In questa prima fase sufficiente specificare il nome del progetto ed una sua breve descrizione Attenzione Cliccando sulla casella di spunta accanto al percorso viene data la possibilit di alternare tra l inserimento del progetto in una cartella dedicata oppure In una esistente
132. dinate XY terreno mentre la rotellina del mouse consente il movimento in quota Allo stesso modo la pressione del tasto lt Alt gt congiuntamente al movimento della rotellina del mouse consente di variare il rapporto di visualizzazione dell immagine La pressione del tasto lt Tab gt centra le immagini mentre la pressione della lt barra spaziatrice gt esegue l autocorrelazione In qualsiasi momento e possibile spostare il cursore nel centro del modello premendo il tasto Home Si supponga che si voglia restituire 11 camino del vulcano 45 Si prema il tasto lt Esc gt per sbloccare il mouse dall immagine e si selezioni il comando Disegna Linee Linea o si prema il E A SI selezioni l immagine sinistra in modo da far ricomparire il cursore Si muovi la rotellina tenendo premuto il tasto lt Alt gt fino a raggiungere un livello di ingrandimento soddisfacente per la restituzione Si metta quindi in quota il cursore usando la rotellina del mouse qualora il cursore dell immagine destra non venga visualizzato si prema il tasto lt Tab gt per centrare le immagini intorno ai due cursori Con un po di pratica dovrebbe essere abbastanza semplice poter collimare un punto qualunque Si e quindi pronti per la restituzione del camino RFD evolution vulcano_assoluto L rfd dl i File Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre 7 le e fia 50045338 OEZEOONEN gt ea Punto El r
133. dinate modello possibile verificare che non sono state ancora calcolate le coordinate modello dei punti di appoggio selezionando la vista Punti di Passaggio del primo modello 31 RFD evolution vulcano_relativo rfd fel E uo Fie Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre cada EMDONESE Documento xj Punti di Passaggio Colima Area di Ara Wi lavara Tabella Punti di passaggio 4 calcolo PSE El Progetto o Orienta E Orientamento 4 modello Y modelo Z modello Parallasse X resid Punti 1 49 8967 142 14850 ea adad 0 0023 0 0000 x Annulla El Immagini ia i a O Selene di Modelli Z 66 6395 19633 225 0034 0 0049 0 0000 Modello 1 3 47 0066 134 2576 207 6492 0 0027 0 0000 A Calcala ins T A 4 105 4363 100 0348 160 0773 0 0017 0 0000 Annulla Ee Modello 1 5 111 3832 5 6947 167 2765 0 0029 0 0000 g Ricalcola EEE 6 137 2913 155 7711 219 4769 0 0018 0 0000 x amp nnulla J 3 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 a Usa concat alai 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 fg Triangolazio n 9 AZ 00000 0 0000 0 0000 0 0000 0 000 Ml Gestione Dl Wf inserisci riga Hl taana riga p l Elimina riga Si esegua quindi l orientamento relativo selezionando 1l comando Orientamento Relativo Ricalcola Eventuali messaggi di fallimento nel calcolo sono riconducibili ad errori nell immissione dei punti di appoggio
134. do il comando il poligono esterno non veniva cancellato 4 E stata corretta la vista mosaici in modo che modificando la tabella il documento attivo sia considerato modificato Versione 165 Modifiche 1 E stata corretta la gestione dei progetti in cui le lastre sono ruotate di 90 o 270 rispetto al certificato di calibrazione In precedenza venivano esportati male 1 parametri di orientamento esterno delle lastre che comparivano solamente come lastre destre nei modelli orientati era anche possibile riscontrare problemi nel movimento del cursore Versione 164 Modifiche 2 E stato corretto un errore introdotto con la versione 162 riguardante la creazione di ortofoto e mosaici a colori in formato ECW 3 E stata corretta la generazione del report di orientamento In precedenza gli scarti dei punti visti sulle singole lastre erano sempre impostati a zero 4 E stato modificato 1l report di calcolo della triangolazione aerea in modo da non mostrare 1 punti di appoggio disabilitati 5 E stata resa Impossibile la modifica delle righe nella tabella dei mosaici In precedenza il programma generava un errore provando a modificare l ultima colonna Versione 163 Novit N 1 E stata aggiunta la possibilit di esportare la restituzione in un immagine Modifiche 1 E stato corretto un errore nella procedura guidata per il calcolo automatico dell orientamento relativo In precedenza non venivano mostrati 1 nomi dei modelli Versi
135. e creato da RFD o da MERIDIANA con estensione FWI Il file dovr essere selezionato per mezzo di una finestra simile a quella per l apertura del file t Importa grafica da file DXF Scopo Importa le entit grafiche memorizzate in un file dxf Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione Per mezzo di questa opzione sar possibile Importare nel file aperto le Entit grafiche contenute all interno di un file con estensione DXF creato da RFD o da un altro programma di CAD Il file dovr essere selezionato per mezzo di una finestra simile a quella per l apertura del file 103 En Importa punti da file di coordinate Scopo Importa le coordinate terreno dei punti di appoggio Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione 104 Per mezzo di questa opzione sar possibile importare nel progetto attuale le coordinate dei punti di appoggio memorizzate in un file esterno Attivando la funzione appare a video la finestra di dialogo standard di Windows per l immissione del nome del file da aprire Effettuata la scelta si apre una finestra che innanzitutto mostra nella parte bassa il file selezionato Ci agevoler la selezione delle opzioni da effettuare nel seguito della procedura File da Importare con Upzioni Campi a lunghezza fissa Numero righe di intestazione Eliminare gli apici dai testi Anteprima file selezionato Riga Contenuto del file MATE al 4959
136. e funzioni PSQR e PSQR3D che agevolano la restituzione dei tetti degli edifici E stata aggiunta la possibilit di inserire archi passanti per 3 punti anche nella vista modello restituzione Sono state introdotte le cornici per abbellire la stampa degli oggetti restituiti 13 DS E stata aggiunta la possibilit di caricare un immagine nella vista di restituzione in modo da sovrapporre l immagine con le entit restituite stata migliorata la procedura di generazione automatica dei punti con l aggiunta del filtraggio degli stessi e l utilizzo delle immagini epipolari in fase di ricerca DS 15 E stato aggiunto il comando per la creazione delle barbette Novit comuni alle viste Modello orientamento e Modello restituzione 1 Ricampionamento epipolare delle immagini nelle viste di orientamento e restituzione Regolazione della luminosit e contrasto delle immagini 2 3 E stata aggiunta la possibilit di modificare 11 colore del cursore premendo F2 4 Gestione separata per planimetria e altimetria della precisione di movimento del cursore attraverso 1 tasti F5 F Novit nelle stampe 1 E stata aggiunta la possibilit di stampare le tabelle delle viste punti di passaggio e marche fiduciali 2 stato modificato il layout di stampa della monografia estesa di un punto Altre novit 1 Guida in linea 2 Guida in formato stampabile 3 Supporto delle schede con pi monitor distinti 295
137. e il tasto destro del mouse appare una finestra di richiesta altezza testo attributi Nel caso che si voglia annullare l operazione cliccare su Annulla Per confermare cliccare su OK 129 gt Cancella vincoli Scopo Cancella alcuni vincoli precedentemente inseriti Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Questa procedura consente di cancellare 1 Vincoli precedentemente disegnati con la procedura disegna vincoli La selezione delle Entit avverr in modo identico a quanto descritto per la funzione Elimina Infatti sullo schermo comparir un simbolo grafico di selezione un piccolo rettangolo che andr posizionato sul Vincolo che si intende cancellare Per confermare la scelta occorrer premere il bottone sinistro del Mouse I Vincoli anche se disegnati in successione sono considerati dal programma come singoli segmenti Pertanto sono selezionabili o uno alla volta o per finestra Normalmente la selezione viene effettuata una alla volta Per terminare la fase di selezione premere il bottone destro del Mouse Apparir a questo punto una finestra contenente l informazione di quanti Vincoli sono stati selezionati e la richiesta di conferma per la loro cancellazione Questa operazione pu essere annullata per mezzo della funzione Annulla Edita contorni Scopo Modifica 1 contorni precedentemente inseriti Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione 130 Questa funzione viene utilizza
138. e la licenza per 11 modulo curve o in alternativa attivare la funzionalit Demo del programma Per ulteriori informazioni sulle modalit operative del programma si faccia riferimento all introduzione Creazione dei triangoli Si selezioni la vista di Restituzione e da qui il comando Disegna Curve Creazione Triangoli dal menu o si prema il pulsante A per dare inizio alla procedura di creazione triangoli Viene visualizzata la seguente finestra in cui possibile selezionare 1 piani da usare Si selezionino tutti 1 piani e poi si prema OK Il calcolo della triangolazione pu richiedere diversi minuti a seconda del numero dei punti usati e CREAZIONE TRIANGOLI 21x Entit considerate come wertici Punti dai Piani Fer creazione Triangoli W Considero incoli M Escludo Punti entro Contorni Interni M Escludo Punti fuori Contorni Esterni M Ezcludo Triangoli entro Contorni Interni M Ezcludo Triangoli fuori Contomi Esterri dalla velocit del computer Terminato 11 calcolo sar visibile una vista simile alla seguente 52 File Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orienta Utilit Finestre x ada EMO Ze a aan aaoa teleco UE Restituzione RFD evolution vulcano _assoluto1 rfd uu Er rea di lavoro oi El Progetto AAPP a ii Orientamento sr E AIA TIE E Purti H Immagini COMO O O E E Modelli q0_u_ 10000 0 0 0 _
139. e selezionate delle Entit grafiche 406656 0351 42523554 259 266 645 5 Da Si muova il cursore all interno del grip in basso a sinistra e si prema il tasto destro Immediatamente il grip cambier colore indicando che si sta muovendo l estremit Mentre si muove il cursore viene visualizzata la nuova posizione della linea L operazione termina premendo nuovamente il tasto sinistro nella posizione desiderata RFD evolution vulcano_ assoluto1 rfd i l 0 x File Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Ortofoto Strumenti Orientamento Utilit Finestre eosuga CERSAGANEE Sg onnu oA ES Punto El Area di lavoro Meana COM E Progetto af Punto quotato El Orientamento E Punti Mpunto a SU i H Immagini o EA SU Lin i E Modelli Mo ota punto E Restituzione i E Modelli Linea Modello 1 Lines paralele Modello 1 H Ortofoto E puniti E puniti 3 punti senz Li Parallelogra raso Polilinea Li PSOR PSQR 3D ii DELI 4 Possono essere selezionate delle Entit grafiche 496657931 4252352 299 267 260 2 48 Passo 8 Estrazione automatica dei punti Sebbene con le primitive grafiche messe a disposizione nella vista di restituzione sia possibile ricostruire 11 modello digitale dell oggetto in esame spesso necessario estrapolare decine di miglia di punti per ottenerne una fedele rappresentazione Per ovviare al tempo necessario all estrazione di tale quantit di punti i
140. e vengano collimati i vertici del poligono di contorno in maniera corretta visto che l algoritmo di estrazione utilizza le quote di questi vertici come prima approssimazione della quota dei punti da estrarre Terminato l inserimento del poligono di contorno premendo il tasto destro del mouse si accede alla finestra di dialogo principale attraverso cui inserire 1 parametri che regolano la ricerca Generazione D E M E Mome DIEM E Upzioni di Calcolo D E F Strategia Adattativo_Aereo_str Et T Passo Mord Passo Est 3 3 Quota minima Quota massima fo 00000 400 e Filtraggio punti non conformi M Utilizzo immagini epipolari Catalogazione punti Buoni Sufficienti Scars Interpolati Threshold Basso Threshold Alto a CC Verranno generati 11470 punti Cancel Il calcolo del DEM viene eseguito iterando su tutti 1 punti interni al poligono di contorno e determinando per ognuno la quota pi idonea Viene scelta la quota corrispondente alla coppia di punti con 11 valore di autocorrelazione maggiore In questo modo possibile anche classificare 1 punti ottenuti a seconda del proprio valore di autocorrelazione Specificando due valori ad esempio possibile classificare come buoni 1 punti che hanno valore di autocorrelazione maggiore del pi grande dei valori come sufficienti 1 punti che hanno valore di autocorrelazione compresa tra 1 due valori e come scarsi 1 punti che ha
141. ea di lavoro punto COM Progetto af Punto quotato E Orientamentc E Punti Effe a squ E gi o EA su Lim E Modelli ie punto El Restituzione A Linea Mine parallele Ml puniti E puniti 3 punti senz f Parallelogra raso Polilinea SI PSOR PSOR 3D a 490666 ff 4202340 2211 Zon PA Per confermare il punto si preme il tasto sinistro del mouse Muovendo il cursore viene mostrata la linea di costruzione Una nuova pressione del tasto sinistro porra termine alla creazione della linea e dara inizio alla creazione di una nuova In questo modo collimando piu punti e possibile inserire una serie di line 46 RFO evolution vulcano_assoluto1 rfd loj xj Rel O File Modifica visualizza Esplora Disegna Tabella Ortofoto Strumenti Orientamento Utilit Finestre can 0085000 NER 28 ENOMNOA Modello Punto El Area di lavoro Mrunto COM Mee Ei Progetto af Punto quotato Ej Orientamento HH Punti Mpunto a sgU al Immagini At su Lin E Modelli Mos ota punto i Restituzione D Modelli Linea i Modello 1 Mime parallele i Modello 1 E Ortofoto Di punti Ms punti E 3 punti senz Ll Parallelogra Mreso z Polilinea I PSOR PSOR 30 DEN 4 el Possono essere selezionate delle Entit grafiche Premendo il tasto destro del mouse si termina l operazione di inserimento linee Durante tutte le operazioni le coordinate del
142. ello di Impostazione parametri vanti s Annulla In questa schermata possibile specificare su quali modelli la triangolazione deve essere eseguita Nell elenco vengono riportati tutti i modelli di cui stato calcolato l orientamento relativo possibile selezionare un modello premendo nel quadratino alla sua sinistra I modelli selezionati vengono evidenziati con un segnale di spunta Per poter selezionare immediatamente tutti 1 modelli visualizzati possibile premere il pulsante Aggiungi Tutti 39 Si selezionino quindi tutti 1 modelli Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti selezione modelli e j Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Pannello di Selezione Modelli Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti In questo pannello possibile selezionare modelli su cui deve girare il T A M Premendo Avanti gt zi accede al pannello di impostazione parametri Modello 1_1 Modello 1_2 e si prema nuovamente il tasto Avanti gt Nella nuova schermata possibile specificare 1 parametri da usare nel calcolo Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Impostazione Parametri El Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Pannello di impostazione parametri della Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti In questo pannello possibile specificare alcuni parametri per il calcolo Premendo Avanti gt si accede al pannello di calcolo 40 Al fini di questo tutorial suffici
143. empo reale viene mostrato 1l loro numero nella parte bassa della finestra di dialogo Le due caselle di testo Quota minima e Quota massima indicano l intervallo entro cui cercare la quota di un punto N B necessario impostare i campi Quota minima e Quota massima in modo che contengano l intervallo dentro il quale giacciono 1 punti del DEM Infatti 1 punti con quota non compresa nell intervallo Quota minima Quota massima non verranno mai trovati dal procedura di calcolo possibile far identificare all algoritmo i punti con una forte variazione di quota rispetto al suol Vicini e a sostituire la quota trovata con un approssimazione ottenuta dai punti limitrofi Per attivare questa opzione bisogna settare l opzione filtraggio punti non conformi I punti che vengono riconosciuti come non conformi e quindi ricalcolati vengono inseriti nel piano interpolati possibile usare nell estrazione del DEM le immagini epipolari in modo da ottenere risultati migliori Solitamente possibile ottenere un risultato migliore del 20 30 rispetto a quello ottenuto senza il loro utilizzo Per attivare questa opzione bisogna settare l opzione utilizzo immagini epipolari Per cominciare 11 calcolo si prema 11 tasto ok comparir un altra finestra di dialogo in cul viene mostrato la progressione dell operazione Generazione D E M RFO Evolution ni ai Generazione D E h Terminata l estrazione dei punti la finestra scompare possibile
144. endente dagli intervalli di snap oppure in funzione ad esso xy Imposta squadratura Scopo Imposta le opzioni dei comandi PSQR e PSQR 3D Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Questa opzione influenza 1l comportamento dei comandi PSQR e PSQR 3D Attivata l operazione compare la seguente finestra zo FP t Selezione parametri squadratrura x Squadratura Impostazioni planimetriche Sensibilit E Impostazioni altimetriche nl e Tetti Piani Tolleranza Z E Nel riquadro Impostazioni planimetriche possibile attivare o disattivare la squadratura e fissare l angolo di tolleranza Queste impostazioni influenzano il comportamento dei comandi PSQR e PSQR 3D possibile attivare disattivare la squadratura anche attraverso il comando squadratura Nel riquadro Impostazioni altimetriche vengono presentate opzioni che influenzano solamente il comportamento del comando PSQR 3D Se l opzione 2D attivata 1 punti della polilinea successivi al primo hanno comunque le quota del primo punto L opzione Tetti piani determina se deve essere creato un punto di costruzione in caso che tra due punti consecutivi ci sia una differenza di quota Qualora questa opzione sia attiva verr inserito un punto con le stesse coordinate planimetriche del primo punto ma con la quota del secondo punto Questa opzione permette di disegnare velocemente 1 tetti delle casa anche qualora
145. endo il tasto sinistro del mouse sopra il nome del profilo camera compare una tendina con tutti 1 profili camera finora inseriti possibile cambiare il profilo camera selezionando un altro profilo nell elenco La quarta colonna indica lo scarto quadratico medio ottenuto durante l orientamento interno Qualora non sia stato calcolato l orientamento interno viene visualizzato 0 Le ultime tre colonne mostrano le coordinate del centro di presa Tali quantit sono disponibili solamente se l immagine appartiene ad un modello di cui stato eseguito l orientamento assoluto Fino ad allora le coordinate mostrate saranno impostate a zero 79 Vista immagine La vista viene attivata selezionando il nodo figlio del nodo Immagini con il nome dell immagine da esaminare oppure trascinando detto nodo entro l area di visualizzazione mantenendo il tasto sinistro del mouse premuto Funzionalit della vista La vista Immagine mostra le collimazioni delle marche fiduciali effettuate sull immagine associata Scopo della vista quindi quello di eseguire le collimazioni per 11 calcolo dell orientamento interno dell immagine Descrizione della vista La vista mostra l immagine associata e le collimazioni delle marche fiduciali finora effettuate Le collimazioni delle marche fiduciali sono rappresentati da croci bianche accanto alle quali viene mostrato il nome della marca fiduciale riconosciuta Fi vulcano _assoluto rfd y O x
146. entamento Immagine Restituzione Descrizione Muove l area di visualizzazione della vista Grafica verso l alto di 1 3 della finestra grafica Una volta selezionata la voce lo spostamento avviene in maniera automatica Per annullare la procedura scegliere precedente dal Men Visualizza nt e Pan sotto Scopo Esegue uno spostamento verso 1l basso dell area di visualizzazione della vista attuale Viste da cui attivabile Orientamento Immagine Restituzione Descrizione Muove l area di visualizzazione della vista Grafica verso 1l basso di 1 3 della finestra grafica Una volta selezionata la voce lo spostamento avviene in maniera automatica Per annullare la procedura scegliere precedente dal Men Visualizza 140 E SN Pan sinistra Scopo Esegue uno spostamento verso sinistra dell area di visualizzazione della vista attuale Viste da cui attivabile Orientamento Immagine Restituzione Descrizione Muove l area di visualizzazione della vista Grafica verso sinistra di 1 3 della finestra grafica Una volta selezionata la voce lo spostamento avviene in maniera automatica Per annullare la procedura scegliere precedente dal Men Visualizza ag e Pan destra Scopo Esegue uno spostamento verso destra dell area di visualizzazione della vista attuale Viste da cui e attivabile Orientamento Immagine Restituzione Descrizione Muove l area di visualizzazione della vista Grafica verso destra di 1
147. ente 1 triangoli e le curve di pi progetti quella di esportare 1 triangoli e le curve come entit grafiche e quindi importarli come tali 99 100 Le entit grafiche appartenenti ai progetti di restituzione caricati ma non correnti non possono essere in alcun modo modificate La loro funzione solamente quella di essere visualizzate e di essere usate come basi per 1l disegno di nuove entit Suddividere la restituzione in pi progetti permette di poter lavorare con porzioni pi piccole degli oggetti da restituire evitando di appesantire il ridisegno e un inutile allocazione della memoria Invocato 11 comando compare la seguente finestra di dialogo Gestione Progetti di Restituzione x Progetto corrente vulcano restituzione Home Percorso vulcano dem EPAR FONT utoral V ulcano xulcano de ivulcano restituzione i ESPAR FOST utoral ulcano ulcano resti Cancel AGGIUNGI YUICSNo TEStTUuzIAne Rimuovi Huovo Corrente Nella prima riga della finestra viene mostrato 1l progetto di restituzione corrente mentre nella lista vengono elencati tutti 1 progetti di restituzione in ordine di caricamento Nella finestra soprastante ad esempio sono attualmente caricati 1 progetti vulcano_dem e vulcano_restituzione che anche il progetto corrente Dalla finestra di dialogo possibile aggiungere un progetto di restituzione premendo il pulsante Aggiungi e selezionando il percorso corretto
148. ente 1l vertice seguente o precedente ma comunque mostrato a video saranno cio saltati quel vertici che cadono al di fuori della videata attuale Tali comandi non saranno attivi se non vi sono vertici mostrati anche la polilinea possiede altri vertici 2 Vertice seguente Scopo Seleziona 1l vertice successivo della polilinea selezionata Viste da cui e attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Seleziona il vertice successivo 3 Vertice precedente Scopo Seleziona 1l vertice precedente della polilinea selezionata Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Seleziona 1l vertice precedente 127 Muove vertice Scopo Muove il vertice selezionato Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Consente di modificare la posizione del vertice selezionato Una volta attivata questa funzione occorrer individuare la nuova posizione per il vertice Durante questa operazione un segmento unir la posizione originale del vertice e il simbolo di puntamento sr Termina edita vertici Scopo Termina l edit dei vertici della polilinea selezionata Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Tale scelta ha l effetto di terminare la procedura Edita vertici N Modifica attributi Scopo Cambia gli attributi di un blocco Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descr
149. ente accertarsi che 1 valori proposti siano quelli mostrati nella figura precedente Per accedere alla pagina di calcolo si prema Avanti gt Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Calcolo f X Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Pannello di calcolo Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Premendo Avvia parte la tase di calcolo Lo stato di avanzamento del calcolo viene scandito dalla barra di progresso Durante il calcolo compare il pulzante Interrompi che pu essere usato in qualunque momento per interromere l operazione Non resta che eseguire 11 calcolo Si prema il tasto Avvia Una barra di progresso indicher il progredire del calcolo Terminato 11 calcolo verr automaticamente visualizzata la seguente pagina Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Risultati a x Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Rapporto sui risultati della Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Premendo Indietro si pu ripetere il calcolo Premendo Fine si ritorna al programma Premendo Annulla si ritorna al programma senza tenere conto dell orientamento Triangolazione eseguita con successo Numero lterazioni E Precisione 0 001 252 Mostra Report Annulla Indietro 41 In questa pagina viene indicato se il calcolo andato a buon fine oppure meno il numero di Iterazion1 necessarie e la precisione ottenuta nei conti E possibile mostrare un report pi de
150. enti In questo pannello possibile specificare alcuni parametri per il calcolo Premendo Avanti 1 accede al pannello di calcolo Parametri 1 5 4 1 Humero terazioni Peso Centi di Fresa Precisione Peso Punti di Appoggio z Indietro Annulla In questa schermata possibile Impostare alcuni parametri da usare nel calcolo Il calcolo del TAM un processo iterativo Ad ogni iterazione vengono calcolate stime sempre pi prossime dei parametri incogniti Serve dunque un criterio di arresto Tipicamente si interrompe il calcolo al verificarsi della prima delle seguenti condizioni 1 Raggiungimento di un numero massimo di iterazioni 2 Raggiungimento di una prestabilita precisione Il programma permette di impostare il numero massimo di iterazioni nel campo di testo Numero Iterazioni e la precisione nel campo sottostante Questo valore indica lo spostamento medio dei punti di tutti 1 modelli in coordinate terreno tra un iterazione e la successiva Impostare una precisione di 0 01 significa dire di interrompere il calcolo qualora la variazione media delle coordinate terreno dei punti vari meno di 0 01 A seconda della bont delle collimazioni e della precisione delle coordinate dei punti di appoggio possibile ottenere precisioni anche inferiori Siccome occorrono mediamente meno di 6 iterazioni per raggiungere una precisione di 0 01 il valore 100 come numero di iterazioni pu essere interpretato come itera fi
151. ento del progetto pu essere comodo escludere dal calcolo alcuni punti questo possibile selezionando No come uso del punto Le tre colonne successive indicano la posizione in coordinate mondo del punto Per 1 punti di appoggio sar possibile modificare queste coordinate inserendo 1 nuovi valori in questi campi zisa Le ultime tre colonne sono sempre vuote in questa riga Riga osservazione Ad ogni punto indifferentemente che sia di appoggio o di passaggio vengono associate tante righe osservazioni quanti sono 1 modelli in cui viene visto Mome Tipo Uso Maodello ps Y E A resid Y resid Z resid l J6 Appoggio Plani Altimetria 30 0650 32 9723 29 8799 Modello 1_1 9 0077 6211505 218 6349 0 0011 0 0050 0 0068 Le prime due colonne della riga vengono lasciata vuote Nella terza viene riportato 11 modello a cui questa osservazione appartiene Di seguito vengono riportate le coordinate modello del punto nel modello Le ultime tre colonne mostrano 1 residui tra la posizione data calcolata del punto e la sua posizione rototraslata nel modello Vista punto di orientamento La vista viene attivata selezionando 11 nodo figlio del nodo Punti con il nome del punto da esaminare oppure trascinando detto nodo entro l area di visualizzazione mantenendo il tasto sinistro del mouse premuto Funzionalit della vista La vista punto di orientamento mostra la posizione all interno dell immagine e in coordinate terreno del punto a c
152. er confermare la selezione si preme lt Invio gt dalla tastiera o in alternativa si preme il pulsante collima lg gt E E a Collmazione marca fiduciale ID ka Se tutto stato eseguito correttamente dovrebbe comparire una croce nel punto in cui si collimata la marca RFD evolution Yulcano _Tutorial rfd cl ds Ioj x ntamento Utilit Finestre E ME Fie Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orie colima H Area di lavoro a Orienta E Progetto y E E Orientamento l Punti e Ricalcola E Immagini Gi Calcola in A i F 3_1105 H 3_1106 2 annulla H B 3_1107 Ri Propriet cd F Modelli E Gestione Bina Restituzione E Modelli Al fine di poter calcolare l orientamento interno di questa immagine necessario collimare le rimanenti 3 marche fiduciali 18 Ricordando che le immagini di vulcano sono ruotate di 180 rispetto al certificato camera la posizione delle altre marche e Lamarca fiduciale 2 in altro a destra e Lamarca fiduciale 3 in basso a destra e Lamarca fiduciale 4 in basso a sinistra Esercizio Collimare le restanti 3 marche fiduciali Collimate tutte e quattro le marche ora possibile procedere al calcolo dell orientamento interno vero e proprio A tale scopo si selezioni il comando Orientamento Interno Ricalcola dal menu o si prema il pulsante y A meno che non siano stati commessi errori gross
153. ero fino a quando non si esegue l orientamento relativo del modello Le ultime tre colonne mostrano 1 residui tra la posizione data calcolata del punto e la sua posizione rototraslata nel modello 85 Oltre a poter essere eliminata una collimazione puo anche essere rieseguita A tale scopo e sufficiente selezionare la riga nella tabella ed eseguire il comando Orientamento Collima In alternativa si puo effettuare un doppio click sulla riga In entrambi 1 casi verra attivata la vista Modello orientamento nella quale sara gia stato attivato 11 comando di collimazione Vista restituzione La vista di restituzione viene attivata alla selezione del nodo omonimo nella struttura ad albero del documento oppure trascinando il nodo entro l area di visualizzazione mantenendo 1l tasto sinistro del mouse premuto Funzionalit della vista La vista restituzione mostra la entit restituite nelle viste di restituzione dei modelli consentendone l aggiunta di altre Per questo motivo la vista di restituzione viene utilizzata per avere una rappresentazione complessiva della parte di restituzione La vista offre tutte le operazioni dei programmi CAD gestione dei piani e degli stili delle linee cancellazione movimento rotazione scala di entit utilizzo UCS cambiamento punti di vista Se si dispone oltre alle prese del progetto anche di una cartina in scala possibile caricarla e controllare la bont della restituzione Da questa vi
154. err in modo identico a quanto descritto per la funzione Elimina Una volta terminata la selezione dovr essere indicato il punto centrale su cui effettuare la scalatura delle Entit Successivamente dovr essere specificato 1l valore della scala Si potr procedere sia in modo grafico la distanza fra il primo punto specificato e la nuova posizione del cursore sul video verr considerata come 1l valore di scala da applicare sia immettendo da tastiera il valore desiderato per la scala premendo il bottone destro del Mouse invece di specificare il secondo punto Durante lo spostamento del cursore il video viene continuamente aggiornato sulle nuove dimensioni delle Entit selezionate Premere il bottone destro del Mouse per annullare la funzione Estendi grafica Scopo Estende una o pi entit grafiche Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione 118 Questa funzione consente di estendere una linea fino ad un altra linea rappresentante il limite di estensione Occorre inizialmente selezionare la linea o le linee rappresentanti 11 limite di estensione con il tasto sinistro del mouse quindi premere il tasto destro del mouse per confermare l operazione In seguito occorre selezionare con il tasto sinistro del mouse le linee da estendere una dopo l altra L estensione avr effetto solo se viene selezionata la linea da estendere altrimenti non vengono apportate modifiche La mod
155. essivo ricalcolo dell orientamento Descrizione della vista Ad ogni punto collimato nel modello viene associata una riga Fip vulcano_assolutol1 rfd al x Punti di Passaggio E Tabella Punti di passaggio 2 modello Y modello Z modello Parallasse A resid Y resid Z resid l E 3 4 z 6 E 5 3 49 8939 66 6440 47 0091 105 4246 111 3196 137 3035 26 0739 45 0564 FO 3200 142 14 4 I 9999 134 2404 100 0215 sie 1585 7904 12 9532 139 4555 3 009 A20 Foa 220 50 70 207 6927 160 0546 167 3688 219 4072 210 4922 220 4290 160 6721 0 0027 0 0046 0 0041 0 00 1 0 0069 00r 0 0134 0 00011 0 0006 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0115 0 1054 0 0939 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 1497 0 0040 0 1455 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 0 0000 Nella prima colonna viene mostrato in nome del punto Nella seconda colonna possibile specificare se utilizzare il punto nel prossimo calcolo dell orientamento relativo Nelle tre colonne successive vengono mostrate le coordinate modello del punto Qualora non sia stato calcolato l orientamento relativo del modello o qualora il punto sia stato collimato successivamente al calcolo le coordinate del punto sono impostate a zero La quinta colonna e la parallasse verticale e offre una stima sulla bonta della collimazione Questo valore e impostato a z
156. este spezzate sar inoltre creata una spline ossia una curva che pur passando per 1 vertici della spezzata da cui generata ne elimina gli spigoli passando con continuit da un segmento all altro Una volta attivata questa procedura 1l programma mostrer la seguente finestra CREAZIONE CURYE DI LIFELLO x Equidistanza m Equidistanza notevole m 20 0000 Tensione per Spline 0 1 50 1 0000 Controllo sovrapposizione Spline a E possibile inserire alcuni parametri da usare nel calcolo 1 L equidistanza fra le curve ossia l intervallo di quota in metri fra una curva e la successiva 2 L equidistanza notevole ossia un valore multiplo del precedente che consentir di evidenziare le curve relative 3 Grado di tensione per le spline ossia il grado di arrotondamento che si intende attribuire alle curve 4 La scelta se attivare o meno il controllo di sovrapposizione fra due spline adiacenti questa opzione rallenter notevolmente il calcolo delle spline Per quanto riguarda la tensione delle spline occorre tenere presente che valori bassi portano ad arrotondamenti elevati e a volte all intersezione di curve vicine Valori elevati avvicinano la spline alla spezzata L esperienza ha mostrato che valori attorno a 3 5 sono appropriati per la maggioranza del casi Una volta confermati 1 dati immessi in questa finestra il programma proceder al calcolo consistente in una fase preliminare di collegamento
157. ffettuati sottolineando che 11 modulo stato realizzato in collaborazione con 1l prof Gabriele Fangi dell Universit di Ancona Premendo Avant1 gt si accede alla seconda schermata Annulla Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti selezione modelli xx Trangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Pannello di Selezione Modelli Trangolazione Aerea a Modelli Indipendenti In questo pannello possibile selezionare 1 modelli su cul deve girare il T ALMI Aggiungi Tutti Rimuovi Tutti Premendo Avanti 21 accede al pannello di Impostazione parametri Avanti s Annulla In questa schermata possibile specificare su quali modelli la triangolazione deve essere eseguita Nell elenco vengono riportati tutti 1 modelli di cui stato calcolato l orientamento relativo E possibile selezionare un modello premendo nel quadratino alla sua sinistra I modelli selezionati vengono evidenziati con un segnale di spunta Per poter selezionare immediatamente tutti 1 modelli visualizzati possibile premere il pulsante Aggiungi Tutti Selezionati 1 modelli su cui si vuole eseguire 11 calcolo si prema il tasto Avanti gt per accedere al pannello di impostazione parametri 263 264 Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Impostazione Parametri x Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Pannello di impostazione parametri della Triangolazione Aerea a Modelli Indipend
158. fra 1 triangoli A questa seguir la fase di calcolo delle curve vero e proprio Il disegno delle Spline avviene attraverso un algoritmo che consente di determinare automaticamente tratto per tratto l intervallo di disegno ottimale a seconda del grado di curvatura Con il comando scritte spline in automatico possibile posizionare le scritte recanti la quota delle curve di livello e Scritte spline in automatico Scopo Disegna la quota delle curve di livello Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Con questa procedura possibile posizionare automaticamente all interno delle spline delle scritte recanti l indicazione della quota alla quale si riferiscono Il programma aprir una finestra attraverso la quale sar possibile scegliere se le scritte andranno poste su tutte le Spline o solo su quelle notevoli 187 SCRITTE AUTOMATICHE SU SPLINE x Solo su Spline notevoli I Cancello vecchie scritte e Da inizio Spline m 5 000 Intervallo fra scritte m i 0 000 Sar inoltre possibile scegliere se cancellare o meno le scritte preesistenti durante la creazione delle nuove Nella stessa finestra andranno inoltre inseriti 1 valori della distanza dall inizio della Spline a cui porre la prima scritta e dell intervallo fra le successive possibile impostare le dimensioni delle scritte e il numero dei decimali per mezzo della procedura Scritte su triangoli e curve di livello 15 ad Aggi
159. gno preimpostata Tale modalit potr essere eventualmente modificata attivando una delle voci del menu a tendina Strumenti Una volta selezionato il primo punto verr tracciato un segmento provvisorio fino a che non sar individuato anche il secondo il segmento risultante rappresenta il diametro del cerchio In seguito il programma disegner l arco provvisorio passante per il centro del diametro selezionato e la posizione del simbolo grafico Al muoversi del simbolo grafico la posizione e la forma dell arco saranno progressivamente aggiornate finch non viene selezionato 1l terzo punto finale dell arco Se 1 tre punti cadono su una retta non verr tracciato alcun arco cos come se il punto finale coincide con quello iniziale O Arco 3 punti Scopo Disegna un arco passante per tre punti parallelo all UCS attuale Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione 168 Inizialmente il programma seleziona la modalit di disegno preimpostata Tale modalit potr essere eventualmente modificata attivando una delle voci del menu a tendina Strumenti Questo comando crea un arco giacente in un piano parallelo al piano XY dell ucs corrente passante per il primo punto inserito e per le proiezioni su detto piano degli altri due punti inseriti Per disegnare un arco passante effettivamente per 1 3 punti immessi si usi il comando arco 3 punti senza ucs Una volta selezionato il primo punto verr tracciato un segmento
160. goli il programma non terr conto di vincoli con estremi non coincidenti con nessuno dei punti utilizzati 183 Anche se possibile disegnare 1 vincoli in successione questi sono considerati dal programma come entit singole e come tali potranno essere cancellati uno alla volta attraverso il comando cancella vincoli S Contorni esterni Scopo Imposta un area fuori dalla quale non verranno calcolati 1 triangoli Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Per contorno esterno si intende un poligono chiuso che consente di eliminare dalla creazione dei triangoli 1 punti che cadono al suo esterno I punti che cadono sul contorno non vengono eliminati Non necessario che 1 segmenti che compongono un contorno coincidano con 1 punti utilizzati per la creazione dei triangoli Se coincidono tali segmenti saranno considerati anche come dei vincoli Se al momento dell esecuzione di questa procedura era gi stata selezionata una ed una sola polilinea chiusa questa sar automaticamente trasformata in contorno interno In caso contrario il programma proceder a disegnare un contorno in modo analogo a quanto fatto per tracciare una polilinea Polilinea Selezionando il punto precedentemente selezionato si annulla tale selezione Per terminare la selezione premere il bottone destro del mouse In questo caso l ultimo punto selezionato viene congiunto con il primo La procedura termina anche quando si seleziona nuovamente i
161. he Nel caso che la linea da tagliare non intersechi la linea presa come limite dell operazione di Taglia non vengono apportate modifiche Ruota grafica Scopo Ruota una o pi entit grafiche Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Questa funzione consente di ruotare le Entit grafiche disegnate in precedenza La selezione delle Entit avverr in modo identico a quanto descritto per la funzione Elimina Una volta terminata la selezione dovr essere scelto 11 punto centrale rispetto al quale effettuare la rotazione delle Entit Successivamente dovr essere specificato 11 valore dell angolo di rotazione Si potr procedere sia in modo grafico la nuova posizione del cursore sul video rispetto al punto selezionato in precedenza verr considerata come l angolo di rotazione da applicare sia immettendo da tastiera 1l valore desiderato premendo il bottone destro del Mouse anzich specificare 11 secondo punto Durante lo spostamento del cursore il video viene continuamente aggiornato sulla nuova posizione delle Entit selezionate Premere il bottone destro del Mouse per annullare la funzione 117 Ka Scala grafica Scopo Scala una o pi entit grafiche Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Questa funzione permette di modificare le dimensioni delle Entit grafiche disegnate in precedenza La selezione delle Entit avv
162. i M Escudo Triangoli fuori Contormi Esterri Nella finestra viene richiesto se per la creazione dei triangoli si devono considerare 1 vincoli eventualmente disegnati e se escludere o meno 1 punti giacenti all interno dei contorni interni e quelli esterni ai contorni esterni Infine sar richiesto se una volta 185 terminata la fase di calcolo devono essere eliminati quei triangoli giacenti all interno dei contorni interni e quelli esterni al contorni esterni Una volta confermate le scelte relative a questa finestra il programma proceder al calcolo consistente in una fase preliminare di selezione dei punti e di riordino degli stessi A questa seguir la fase di calcolo vero e proprio Al termine di questa 1l programma eliminer quei triangoli non conformi alle scelte fatte riguardo alla loro posizione rispetto al contorni I Triangoli cos creati potranno essere modificati o cancellati attraverso le procedure Modifica triangoli e Cancella triangoli Creazione curve di livello Scopo Crea le curve di livello Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione 186 Questa procedura consente di creare le curve di livello Tuttavia affinch sia attivabile occorre aver gi effettuato il calcolo dei triangoli ossia il reticolo di base necessario all individuazione dei punti di uguale quota Questi punti giacenti sui lati dei triangoli saranno inizialmente uniti dando vita alle spezzate Per ognuna di qu
163. i attivabile Restituzione 133 Descrizione Nel caso che l orientamento delle scritte sulle Spline generate per mezzo delle procedure Scritte spline in automatico e Aggiunge o toglie scritte in automatico non sia quella desiderata si potr utilizzare questa procedura per capovolgerle Una volta che la procedura stata attivata per effettuare la rotazione di una scritta occorre posizionare il simbolo di selezione sulla scritta desiderata e premere il tasto sinistro Propriet Scopo Modifica le propriet di una o pi entit grafica Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione 134 Questa funzione consente di cambiare alcune o tutte le propriet associate alle Entit grafiche disegnate in precedenza La selezione delle Entit avverr in modo identico a quanto descritto per la funzione Elimina Una volta terminata la selezione se era stata selezionata una sola Entit apparir una finestra specifica per l edit delle propriet caratteristiche di quella Entit piano di appartenenza colore tipo linea Coordinate Quota Se erano state selezionate pi Entit allora apparir una finestra generica nella quale sar possibile modificare unicamente il piano di appartenenza il colore il tipo linea ed il fattore di scala Premendo il bottone Colore in tutti 1 tipi finestra che appariranno si potr modificare 1l colore associato all Entit o alle Enti
164. i Immagini Marche fiduciali Modelli Punti di passaggio Restituzione Modello Restituzione Descrizione Questo comando si comporta in modo differente a seconda della vista attiva Elimina nelle viste Punti Immagini Marche fiduciali Modelli e Punti di passaggio Se il comando viene attivato nelle viste Punti Immagini Marche fiduciali Modelli Punti di passaggio 1l comando equivalente ad eseguire il comando elimina riga Elimina nelle viste Restituzione e Modello Restituzione Questa funzione consente di cancellare le Entit grafiche precedentemente disegnate Sullo schermo comparir un simbolo grafico di selezione un piccolo rettangolo che andr posizionato sull Entit che si intende cancellare Per confermare la scelta occorrer premere il bottone sinistro del Mouse Le Entit sono selezionabili o una alla volta o per finestra Se sono selezionate una alla volta e pi Entit passano attraverso il rettangolo di selezione la precedenza viene data alla pi vicina al punto selezionato Effettuando un clic in un punto del grafico in cui non ci sono Entit viene attivata automaticamente la modalit scelta a finestra Se 1l mouse viene spostato verso destra apparir un rettangolo formato da righe continue che consentir di selezionare in un colpo solo tutte le Entit grafiche che cadono interamente al suo interno Muovendo invece il mouse verso sinistra il rettangolo sar formato da linee tratteggiate che consentir
165. i la vista ad albero e la vista corrente dell area di lavoro Vista ad albero Nel lato sinistro della finestra di progetto viene mostrata una struttura ad albero simile a quella in Esplora Risorse o Gestione Risorse per elencare tutte le viste attualmente attivabili In qualunque momento possibile cambiare vista semplicemente selezionando 11 nodo corrispondente nell albero Col progredire del progetto verranno inseriti nuovi nodi AI caricamento di un progetto sono visibili solamente 1 primi due nodi dell albero Area di Lavoro e il figlio Progetto La struttura pu essere espansa o ridotta cliccando con il tasto sinistro del mouse 1 simboli o rispettivamente Vista corrente la vista corrispondente al nodo attualmente selezionato nella vista ad albero Sebbene ad ogni vista siano associate le proprie operazioni cambiando la vista corrente la barra del menu non varia Il cambiamento della vista comporta solamente la disattivazione di quelle operazioni non eseguibili dalla vista corrente E anche possibile mostrare contemporaneamente pi viste suddividendo lo spazio per la vista in pi finestre Barra dei menu l elemento con cui si attivano le operazioni all interno del programma A seconda del nodo attualmente selezionato nella vista ad albero e delle operazioni svolte alcune voci di men possono essere disabilitate Barre degli strumenti Forniscono una maniera alternativa e pi immediata di attivare le ope
166. i pu decidere se il risultato ottenuto soddisfacente anche possibile osservare i valori di parallasse Y delle singole collimazioni selezionando la vista Punti di Passaggio del primo modello 26 RFD evolution vulcano_relativo rfd Ol x Bl E oo Fie Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre _ 8 x e pb ds HADAS Punti di Passaggio Colima Area dil dla a Tabella Punti di passaggio 4 calcolo PSE El Progetto a Orienta E Orientamento ID modello Y modello z modello Parallasse X resid TA 49 5967 142 1450 225 9934 0 0000 Ze annulla E Immagini _ ON ca a AE si _ i ann n Ricaleola Modelli 66 6395 4 5633 225 5034 0 0 0000 Modello 1 47 0066 134 2376 207 6492 0 0000 Calcola ind o Gaps pesano i A 4 105 4363 100 0345 160 0773 O 4 0000 3g Annulla O E Modellot 1111 3832 167 2765 O 0 0000 g Ricalcola dd 137 2913 155 7711 219 4769 0 0 0000 E Annulla a Usa concat q Triangolazio a ll Gestione Dl Wf inserisci riga Hl taana riga p l Elimina riga Zi Passo 6 Orientamento assoluto L orientamento assoluto l ultima fase che compone la procedura di orientamento del progetto Scopo dell orientamento assoluto 11 calcolo dell assetto originale e della sua scala corretta in altre parole 11 modello formatosi a seg
167. i rotazione Qualora la definizione del blocco contenga degli attributi comparir una finestra di dialogo in cui sar possibile specificare 1 valori degli attributi che compongono 1l blocco Attributo Scopo Crea un attributo per poter essere inserito in un blocco Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Una volta attivata la funzione si apre una finestra in cui possibile inserire le informazioni necessarie alla creazione dell attributo 180 Definizione attributo a xX Attributo Etichetta Doo Richiesta rr Valore fi Opzioni testo Giustificato let sl Stile Testo STANDARD y Altezza 2500000 0 Rotazione ono oo l Costante Preassegna Punto di ingermento Seleziona Punto lt I O amp ilinea sotto l attributo precedente In particolare occorre selezionare il punto in cui inserire l attributo in maniera grafica premendo il bottone Seleziona punto o dandone le coordinate da tastiera Si dovr quindi immettere 1 valori per l Etichetta in pratica un identificativo la Richiesta ossia il testo della richiesta che verr fatta a video al momento dell inserimento di un blocco contenente l attributo e 11 Valore ossia un testo di default che verr attribuito all attributo Come nel caso del testo sar anche possibile scegliere lo stile e le dimensioni con cui verr disegnato l attributo Ls Tratteggio selezione perimetro Scopo
168. i Pan muove Scopo Modifica l area di visualizzazione della vista attuale Viste da cui attivabile Orientamento Immagine Restituzione Descrizione Consente di muovere l area di visualizzazione della vista Grafica selezionando 11 punto di partenza e il punto di arrivo La scelta dei punti avviene in modo analogo al tracciamento di una retta Andranno infatti selezionati due punti che rappresentano la direzione e l entit dello spostamento In pratica dopo l esecuzione della procedura il primo punto selezionato verr a rimpiazzare quello selezionato per secondo Inizialmente il programma seleziona la modalit di disegno libero ossia sullo schermo comparir il simbolo grafico rappresentato da una croce Tale modalit potr essere eventualmente modificata attivando una voce del menu Strumenti 139 Una volta selezionato il primo punto il programma mostrer nuovamente un simbolo grafico per la scelta del secondo Fra 1 due punti verra inoltre tracciata la posizione provvisoria di un segmento che indica la direzione e l entit dello spostamento Selezionato il secondo punto il programma rigenerer il disegno mantenendo la stessa scala di ingrandimento ed effettuando unicamente una traslazione dei punti Per annullare la procedura scegliere precedente dal Men Visualizza wt EN Pan sopra Scopo Esegue uno spostamento verso l alto dell area di visualizzazione della vista attuale Viste da cui attivabile Ori
169. i collimare nuovi punti per l orientamento Viste da cui attivabile Immagine Modello Orientamento Descrizione 240 Questo comando si comporta in modo differente a seconda della vista attiva Collima nella vista immagine Nella vista immagine questo comando esegue la collimazione delle marche fiduciali per 1l calcolo dell orientamento interno Attivato il comando si sposti il cursore a video in modo da collimare una marca fiduciale Cliccato sul centro della marca compare una finestra di dialogo in cui possibile scegliere 11 nome della marca fiduciale ug i 5 Collmazione marca fiduciale ID 1 F L 2 a d Per confermare la selezione si preme lt Invio gt dalla tastiera o in alternativa si preme il pulsante collima Collimata la marca il comando non termina ma sar possibile collimarne altre Per terminare 1l comando si prema il tasto destro del mouse Collima nella vista modello orientamento Nella vista modello orientamento questo comando esegue la collimazione di punti di passaggio o di appoggio per il calcolo dell orientamento esterno Attivato il comando si sposti 1l cursore fino a collimare due punti omologhi nelle due immagini che costituiscono il modello La modalit di spostamento del cursore dipende dallo stato di orientamento del modello Premuto 1l tasto sinistro del mouse compare una finestra di dialogo attraverso la quale possibile inserire il nome e il tipo di punto collimat
170. i opzione Inizio strisciata Per ogni coppia di immagini consecutive il programma creer un modello a meno che la seconda non sia attivata la propriet inizio strisciata delle seconda foto L ultima riga permette di specificare l angolo di rotazione delle immagini rispetto al certificato di calibrazione Questo parametro influenza esclusivamente la procedura di estrazione automatica delle marche fiduciali nelle immagini Proseguendo con Avanti gt si passa all ultima finestra della procedura guidata 97 4 Riepilogo x Il progetto stato impostato con successo Premendo Fine verranno ora create le piramidi per le immagini selezionate E sci lt Indietro Avantis Tutte le informazioni sono state inserite ed il programma ora in grado di creare un nuovo progetto Premendo Fine si d inizio alla creazione delle piramidi delle immagini selezionate Questa operazione potrebbe richiedere alcuni minuti a seconda del numero delle immagini delle loro dimensioni e della velocit del calcolatore Create le piramidi la procedura guidata termina Scopo Apre un documento precedentemente salvato Viste da cui attivabile Sempre Descrizione Una volta attivata questa funzione apparir al centro dello schermo la finestra di dialogo standard di Windows per l immissione del nome del file da aprire Il programma consente l apertura solamente di file di progetto nel formato RFD 98 Una volta e
171. i orientamenti esterni al fine di orientare il punto Ogni volta che viene inserito un nuovo punto viene creato un nuovo nodo figlio del nodo Punti nella vista ad albero Collimato il punto 11 comando non termina ma sar possibile collimarne altri Per terminare il comando si prema 1l tasto destro del mouse 242 Calcola orientamento Scopo Esegue il calcolo dell orientamento di uno o pi modelli o immagini Viste da cui attivabile Immagini dopo aver selezionato almeno una riga della tabella Immagine Marche fiduciali Modelli dopo aver selezionato almeno una riga della tabella Modello orientamento Punti di passaggio Descrizione Questo comando si comporta in modo differente a seconda della vista attiva Calcolo orientamento nelle viste Immagini Immagine Marche fiduciali Se il comando viene attivato nelle viste Immagini Immagine Marche fiduciali il comando equivalente al calcolo dell orientamento interno delle immagini selezionate Calcolo orientamento nelle viste Modelli Modello orientamento Punti di passaggio Il comando equivale alle seguenti azioni 1 Calcolo degli orientamenti interni delle immagini che compongono 1 modelli selezionati 2 Calcolo degli orientamenti relativi dei modelli selezionati 3 Calcolo degli orientamenti assoluti dei modelli selezionati Tutte queste operazioni vengono eseguite in sequenza Qualora una di queste operazioni dovesse dare esito negativo viene mostrato un mess
172. iascuna di esse un determinato colore Avviato il comando compare la seguente finestra di dialogo OPZIONI DISEGNO CURYE DI LIYELLO x Vincoli wo Blanco Contorni Interni Ww Blanco Contormi Esterni Ww Blanco Triangoli Ww Fianco Hume fieno T C Bomo Spezzate f Blanco Spezzate Notevoli W Blanco Spline Ww Fianco Spline Notevoli Ww Fianco ss Salva CFG Carica CFG UK Annulla Per la selezione del colore effettuare un clic con 11 mouse sul quadrato colorato che compare accanto alle singole voci Apparir un ulteriore finestra tramite la quale sar possibile selezionare 11 colore desiderato xs Va sottolineato inoltre che possibile scegliere se visualizzare o meno e con quale colore il numero progressivo attribuito ai Triangoli durante la fase di creazione La visualizzazione del numero strettamente legata al disegno dei Triangoli 231 ag 8 Scritte su triangoli e curve di livello Scopo Imposta la dimensione dei punti del DEM Viste da cui e attivabile Restituzione Descrizione Attraverso questa opzione sar possibile modificare le dimensioni delle scritte relative alla numerazione dei triangoli e le dimensioni di quelle relative alle quote da posizionare lungo le Spline Avviato il comando compare la seguente finestra di dialogo OPZIONI DISEGNO TRIANGOLI E SPLINE x Dimensioni scritte Triangoli 1 000 Dimensioni scritte Spline i 000 N caratteri deci
173. ieme al programma vengono distribuiti due file di strategia oria_standard9 txt e oria_standard25 txt corrispondenti ad una griglia regolare rispettivamente 3x3 e 5x5 Terminato il posizionamento della aree di ricerca si preme il tasto Avvia per dar luogo all estrazione dei punti Lo stato di svolgimento dell operazione viene mostrato da una barra di progresso 257 La durata dell operazione dipende dal numero di modelli usati dal numero dei punti da ricercare e dalla velocit del calcolatore Terminato l estrazione dei punti viene mostrata l ultima schermata della procedura guidata Calcolo Automatico dell Orientamento Relativo risultati x Calcolo Automatico dell Unentamento Relativo Rapporto sui Risultati del Calcolo Automatico dell Onentamento Relativo Premendo Fine si ritorna al programma L onemtamento relativo automatico ha avuto successo Annulla Indietro o Calcola orientamento relativo Scopo Esegue il calcolo dell orientamento relativo di uno o pi modelli Viste da cui attivabile Modelli dopo aver selezionato almeno una riga della tabella Modello orientamento Punti di passaggio 258 Descrizione Con questo comando viene eseguito il calcolo dell orientamento relativo dei modelli selezionati Il comando agisce singolarmente su ogni modello selezionato Per ognuno determina in primo luogo se stato effettuato l orientamento interno delle due immagini che lo compongono I
174. ifica comporta l aggiunta di un segmento rappresentante la parte di linea necessaria all estensione Nel caso che la linea da estendere non intersechi la linea rappresentante 11 limite di estensione l operazione non ha alcun effetto Premere 11 bottone destro del Mouse per porre termine alla funzione N Cima grafica Scopo Cima due linee grafiche Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Questa funzione consente di modificare la lunghezza di due segmenti di linea in modo che abbiano un estremo in comune Sullo schermo comparir un simbolo grafico di selezione un piccolo rettangolo che andr posizionato sulle linee che si intende cimare Per confermare la scelta occorrer premere 1l bottone sinistro del Mouse possibile annullare la scelta gi effettuata della prima linea tornandola a selezionare un altra volta Una volta selezionate due linee 1l programma proceder alla cimatura Nel caso che una parte di una linea debba essere cancellata viene cancellata la parte della linea che contiene il punto immesso per la selezione della linea HO Spezza grafica Scopo Rompe in due una linea grafica Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Mediante tale funzione possibile spezzare in due parti una linea precedentemente disegnata 119 Sullo schermo comparira un simbolo grafico di selezione un piccolo rettangolo che andr posizion
175. ile eliminare le osservazioni dei punti in un modello cos come il punto stesso e tutte le sue osservazioni E anche possibile inserire nuovi punti di cui si collimeranno in seguito le relative osservazioni Descrizione della vista Per ogni punto vengono mostrate una riga descrittiva variabile a seconda della natura del punto e tante righe osservazione quante sono le sue osservazioni Riga descrittiva La prima riga di ogni punto per l orientamento esterno mostra il nome del punto ed indica se viene usato come punto di appoggio o di passaggio Nome Tipo Uso Maodello ps Y Z A resid Y resid j z resid l j Appoggio Plani Altimetria 30 0650 32 9723 29 8799 possibile cambiare il tipo del punto usando la tendina che compare premendo il tasto sinistro del mouse sopra il nome del tipo attuale 0 0011 3 0077 Appoggio i Modello 1_1 62 1565 218 6349 0 0050 0 0065 Nella colonna accanto a quella in cui viene specificato 1l tipo del punto viene mostrato l utilizzo del punto nell orientamento assoluto A seconda del tipo del punto sono possibili le seguenti scelte 76 Planimetria Il punto viene usato solamente per la planimetria Altimetria Il punto viene usato solamente per l altimetria Punti di Appoggio Plani Altrmetria Il punto viene usato sia in planimetria che in altimetria No Il punto non viene usato SI Il punto viene usato Punti di Passaggio No Il punto non viene usato Durante 1l corso dell orientam
176. ile importare l orientamento A Non stato possibile orientare le seguenti Immagini 3 1107 Per rendere effettivo il caricamento ed uscire dalla procedura guidata si prema il pulsante Fine Premendo il tasto Annulla invece l operazione viene interrotta senza che 1 modelli e le immagini vengano aggiornati Qualora il formato del file non sia valido verr mostrata la seguente finestra 2 Risultato Errore durante il carcamento del filed Il formato del file non valido Indietro Annulla bs Esporta grafica su file DXF Scopo Esporta le entit grafiche in un file dxf Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione Con questa opzione possibile creare un file che potr poi essere letto ed utilizzato dal programma AUTOCAD e dagli altri programmi CAD che supportano la lettura in questo formato Per la scelta del nome del file verr aperta la finestra standard di Windows per la scelta dei file 109 110 Creazione File DXF x Salva In E Vulcano da ej Ex Nome file Salva sala come AutoCAD 2000 DF 5 daf Annulla ES Nella finestra di riepilogo Salva come possibile specificare la versione con cui salvare 1 dati Attualmente sono disponibili due versioni la versione 2000 e quella R12 La versione 2000 quella pi recente e che consente di esportare correttamente gli ellissi e di utilizzare nomi pi lunghi per gli ogge
177. ilizzate le stesse Convenzioni tipografiche Da dove Iniziare Un utente di RFD Evolution pu avere due tipi diversi di background o non ha mai lavorato con RFD Evolution pur avendo magari utilizzato altri programmi di restituzione digitale o sta eseguendo l aggiornamento da una versione precedente di RFD Evolution A seconda dell esperienza individuale le informazioni che seguono possono aiutare ad individuare 1 manuali adatti alle proprie esigenze Nuovi utenti Per 1 nuovi utenti consigliabile iniziare dalla lettura del tutorial In questa guida verranno infatti prese in considerazione tutte le operazioni principali in un unico cammino che porter l utente dalla creazione del progetto alla restituzione Man mano che si acquisisce una certa esperienza possibile approfondire le conoscenze su comandi specifici consultando la Guida di riferimento dei comandi La scheda preferiti pu essere utilizzata come promemoria per le operazioni pi comuni Utenti esperti Se si esegue l aggiornamento dalla versione precedente di RFD consigliabile iniziare dalla lettura delle novit Sar cos pi facile focalizzare la propria attenzione sulle novit presenti in questa versione Per informazioni pi dettagliate sulle funzioni descritte nella guida Novit consultare la Guida di riferimento dei comandi Convenzioni tipografiche In tutte le pagine della guida vengono osservate le seguenti convenzioni tipografiche Tasti
178. imi delle coordinate ossia lasciare vuoti 1 campi relativi e premere il pulsante Calc Dim Max Sar anche possibile ricalcolare la scala immettendo nuovi valori per le coordinate minime e massime e premendo il tasto Calc Scala Se si immettono 1 valori minimo e massimo per entrambi gli assi la scala verr ricalcolata come media di quella risultante lungo l asse X e di quella risultante lungo l asse Y Successivamente 1 valori massimi delle coordinate saranno ricalcolati affinch siano adeguati alla nuova scala Invece se si immettono 1 valori di minimo e massimo per un solo asse la scala verr calcolata su questo e il programma proceder al calcolo dei valori mancanti per l altra coordinata In generale RFD accetta 1 valori immessi solo se pu procedere al calcolo dei valori relativi ai campi lasciati vuoti In particolare dovranno essere immessi almeno il valore minimo o quello massimo di ciascuna coordinata Poi per l individuazione del valore della scala per pixel necessario immettere almeno un altra coordinata dg Calibrazione griglia Scopo Calibra l immagine caricata attraverso una griglia di punti Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Consente di calibrare un immagine BMP o TIF caricata purch essa sia di due colori bianco e nero Una volta attivata la funzione apparir a video una finestra nella quale si dovr Immettere innanzitutto il numero dei quadrati rettangoli nel quale suddivisa
179. ingresso pa Colore d uscita Da N con cui possibile specificare il colore da considerare come sfondo nelle immagini rettificate 205 Menu Strumenti o Selezione libera Scopo Imposta la selezione libera dei punti Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Con questa modalit possibile selezionare la posizione per 1l disegno dell entit grafica desiderata in modo completamente libero sullo schermo senza essere cio vincolati da altre entit gi presenti a video Il cursore grafico associato una croce Pu essere spostato ovunque nella parte centrale dello schermo e premendo il bottone sinistro del mouse viene immediatamente scelto 11 punto posizionato al centro della croce Selezione collega a punto Scopo Forza la selezione di un punto Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione 206 Con questa modalit possibile far coincidere la posizione per il disegno dell entit grafica desiderata con la posizione di un punto Il cursore grafico associato un piccolo rettangolo contornato da una croce Tale simbolo deve essere spostato fino a che il punto a cui si vuole collegare la nuova entit grafica da disegnare non cada all interno del rettangolo A questo punto il programma segnaler l individuazione del punto mostrando un simbolo composto da una piccola croce diagonale contornata da un cerchio entrambi di co
180. iniziale delle Barre dei pulsanti Creare una nuova barra dei pulsanti Per generare una barra dei pulsanti occorre attivare la funzione Gestione barre pulsanti e premere il bottone Nuova nella cartella Barre Il programma crea automaticamente una barra che sar visibile attivando qualunque vista del documento Il criterio di visibilit di una barra pu variare in base alle viste L utente pu scegliere di deselezionare la barra rendendola cos non visibile nella vista corrente Modifica dei pulsanti ad una barra Per attribuire pulsanti ad una barra occorre selezionare 1 pulsanti nella cartella Pulsanti e trascinarli mantenendo la pressione sul tasto sinistro del mouse fin dentro la Barra Sempre per trascinamento possibile scambiare la posizione dei pulsanti su una Barra o addirittura trasferirli da una Barra all altra Per eliminare un pulsante da una Barra occorre selezionarlo e trascinarlo fuori dalla stessa Aspetto delle barre In qualunque momento selezionando una Barra e premendo il tasto destro del mouse appare a video un menu a tendina con le voci Visualizza Personalizza La voce Visualizza selezionata apre a video un ulteriore menu Icone grandi Icone piccole Testi Tall funzioni permettono di impostare il formato dei pulsanti e di decidere se far comparire con il pulsante anche 1l testo descrittivo o meno La voce Personalizza consente di richiamare la funzione Personalizza barre puls
181. inizione sar rettangolare in coordinate lastra mentre sar un generico quadrilatero in coordinate terreno L opzione forza rettangolare serve appunto per forzare una area di definizione rettangolare in coordinate terreno a cui ovviamente corrisponde un generico quadrilatero in coordinate lastra Se viene attivata l opzione forza rettangolare anche possibile attivare l opzione minimizza punti assenza DTM che riduce l area di definizione solo nella zona in cui sono presenti 1 triangoli Le tre opzioni per la sostituzione delle aree specificano per quali immagini dovranno essere create le nuove aree di sovrapposizione infatti possibile specificare di sovrascrivere comunque le aree gi definite di non sovrascrivere eventuali aree di definizione inserite a mano di non sovrascivere alcuna area di definizione in Gestione immagini ortofoto Scopo Abilita Disabilita le immagini di cui calcolare le ortofoto Viste da cui attivabile 196 Immagini ortofoto Descrizione Attivata questa funzione verr mostrata una finestra di dialogo in cui verranno visualizzate le immagini che compongono il progetto Sar possibile attivare disattivare ogni singola immagini premendo il bottone sinistro del mouse sopra l icona associata xi Cancel Le immagini disattive non vengono considerate per la generazione delle ortofoto HG Scopo enerazione ortofoto Genera le ortofoto delle immagini attive Viste da cui
182. io di quinto grado 3 Nessuna correzione Qualora non siano noti 1 dati relativi alla distorsione dell obbiettivo della fotocamera possibile non operare nessuna delle due scelte precedenti attivando 1l bottone nessuna correzione Parametri Camera x Parametri Generali Marche Fiduciali Reseau Farametri Distorsione Input funzione per parametri Input funzione per punti i Nessuna comezione possibile attivare le pagine in qualunque ordine tuttavia per poter passare ad un altra necessario che siano stati immessi tutti 1 dati necessari della pagina attualmente visualizzata Terminato l aggiornamento del profilo camera premendo il tasto OK la finestra di dialogo viene chiusa e le modifiche vengono applicate Se s1 vuole uscire dalla finestra di dialogo senza che 1 cambiamenti abbiano effetto si prema il tasto Annulla Collima pseudo automatico Scopo Permette di collimare un gruppo di punti di passaggio per l orientamento relativo Viste da cui attivabile Modello Orientamento Descrizione Questo comando esegue la collimazione di un gruppo di punti di passaggio da usare nel calcolo dell orientamento relativo Il vantaggio rispetto alla collimazione tradizionale risiede nel poter operare da una vista panoramica non richiedendo la precisione del pixel In questo modo il tempo di inserimento dei punti per l orientamento relativo viene drasticamente abbattuto Attivato il comando si spostino 1 due
183. ionata una ed una sola linea grafica questa verr considerata come l allineamento desiderato In caso contrario il programma proceder all individuazione grafica di due punti il primo dei quali rappresenter la partenza delle misure mentre il secondo fornir l allineamento Una volta selezionato il primo punto il programma mostrer nuovamente un simbolo grafico per la scelta del secondo punto Fra 1 due punti verr inoltre tracciato un segmento per aiutare l operatore nell individuazione dell orientamento Infatti al muoversi del simbolo grafico la posizione del segmento sar progressivamente aggiornata fintanto che anche il secondo punto non sia stato selezionato Il segmento rester tracciato sullo schermo fino al termine di tutta la procedura Nel caso si termini questa fase premendo il bottone destro del mouse il programma passa in modalit selezione consentendo di selezionare una linea che sar considerata l allineamento desiderato Una volta determinato l orientamento comparir a video la seguente finestra di richiesta dati Input dati per Pt Squadro x Distanza da 1 Ft Po Distanza perpend Po Coord a Mome OoOo K Annulla Occorre immettere la distanza dal primo punto viene considerata positiva la distanza che va da primo al secondo punto la distanza perpendicolare se positiva il punto verr posto a destra dell asse di orientamento mentre se negativa verr posto a sinistra la quota ed il n
184. ione Descrizione Per annullare la procedura scegliere precedente dal Men Visualizza Y Vista isometrica SW Scopo Seleziona la vista isometrica con direzione Sud Ovest 143 Viste da cui e attivabile Restituzione Descrizione Per annullare la procedura scegliere precedente dal Menu Visualizza y Y Vista isometrica SE Scopo Seleziona la vista isometrica con direzione Sud Est Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Per annullare la procedura scegliere precedente dal Men Visualizza h Vista isometrica NE x Scopo Seleziona la vista isometrica con direzione Nord Est Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Per annullare la procedura scegliere precedente dal Men Visualizza Vista Isometrica NW Scopo Seleziona la vista isometrica con direzione Nord Ovest Viste da cui attivabile Restituzione 144 Descrizione Per annullare la procedura scegliere precedente dal Menu Visualizza Y Orbita 3D Scopo Imposta la visualizzazione da un punto di vista arbitrario Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Attivato il comando compare un disegno al centro dell area di visualizzazione grafica formato da un cerchio pi grande che ha cerchi pi piccoli nella sua posizione pi alta in quella pi bassa ed alle estremit laterali Il cursore del mouse assume simboli diversi a seconda del punto ove si trova in relazione al
185. ione stessa Si noti infine che tutti 1 moduli possiedono la medesima gestione dei dati cos che se avete intenzione di acquistare il programma o di estendere la vostra licenza in vostro possesso potrete utilizzare tutti 1 dati da Voi gi raccolti e memorizzati senza alcuna modifica o manipolazione degli stessi L utilizzo del programma esteso non presenter per Voi alcuna difficolt in quanto 1 vari Men ed 1 singoli comandi sono assolutamente identici Risultano infatti solo disattivate quelle voci di menu relative alle funzioni appartenenti ai moduli dei quali non si possiede la licenza Come strutturata la documentazione RFD viene fornito con una documentazione completa suddivisa in pi parti Avendo un quadro preciso dell organizzazione e del contenuto di questo materiale l utente sar facilitato nella ricerca delle informazioni necessarie per utilizzare 1il programma con la massima produttivit La guida suddivisa nelle seguenti sottoguide e RFD Tutorial Per 1 nuovi utenti Corso interattivo di diverse lezioni che permette di familiarizzare con le operazioni principali del programma e Guida di riferimento Per utenti intermedi ed esperti Elenco di tutti 1 comandi e delle funzionalit delle viste di RFD e Novit Per utenti che hanno gi avuto modo di utilizzare le versioni precedenti Vengono elencate tutte le novit introdotte in questa versione In tutte le pagine che compongono la guida in linea vengono ut
186. ione tra le due immagini alla ricerca di un punto lt Barra spaziatrice gt nell immagine secondaria di massima somiglianza con quello dell immagine primaria lt gt Ingrandisce entrambe le immagini intorno al cursore lt gt Riduce entrambe le immagini intorno al cursore lt Home gt Modifica la posizione del cursore in una posizione valida lt Alt gt rotella Cambia il rapporto di ingrandimento dell immagine lt Alt gt lt Numero gt Imposta un fattore di ingrandimento Numero 1 in entrambe le immagini lt Alt gt lt Shift gt x i i Imposta un fattore di ingrandimento 1 Numero in entrambe le immagini lt Numero gt lt F2 gt Cambia 11 colore del cursore lt F5 gt Diminuisce la sensibilit del movimento planimetrico del cursore lt F6 gt Aumenta la sensibilit del movimento planimetrico del cursore lt F7 gt Diminuisce la sensibilit del movimento altimetrico del cursore lt F8 gt Aumenta la sensibilit del movimento altimetrico del cursore Note Il cambiamento del colore del cursore possibile solamente se non stato selezionata la marca di collimazione standard E necessario muovere 11 cursore affinch le modifiche abbiano effetto Vista punto di orientamento La vista viene attiva selezionando il nodo Immagini figlio del nodo Ortofoto oppure trascinando detto nodo entro l area di visualizzazione mantenendo il tasto sinistro del mouse premuto Descrizione della vista La vista Immagini ort
187. isponibili appartengono a due categorie ben precise 1 font grafici e quelli TrueType L appartenenza alle due categorie mostrata nell apposita finestra di selezione da un simbolo particolare che ad esempio nel caso dei TrueType mostra due T sovrapposte I font grafici sono 11 ed essendo generati direttamente dal Cad sono disponibili su tutte 1 computer Fra questi segnaliamo il font Mono che identico al Txt ma non proporzionale come quest ultimo I font TrueType invece dipendono invece dal sistema ove Meridiana stato installato in quanto a parte alcuni font forniti con il sistema operativo altri ne potrebbero essere stati installati da programmi come Word Nello stesso riquadro Font poi possibile determinare l altezza del font selezionato e nel caso dei TrueType anche il loro stile Normale Grassetto Corsivo Nel riquadro Effetti possibile selezionare la larghezza dei caratteri tramite la voce Fattore di larghezza l orientamento dei caratteri tramite la voce Angolo obliquo e il verso del testo tramite la voce Verticale in questo ultimo caso se la casella Verticale non selezionata allora il testo viene posizionato in maniera orizzontale in caso contrario in maniera verticale 22 EA Piani Scopo Gestisce 1 piani del progetto Viste da cui attivabile Orientamento Restituzione Modello Restituzione Descrizione 222 Questo comando consente di creare nuovi piani di cambiarne 1l colore od 1l tipo
188. ista attuale Infine se il mouse si trova all interno del cerchio grande il cursore avr una forma che ricorda una rotazione spaziale ed in effetti l azione che si compir tenendo premuto il bottone sinistro del mouse e muovendo lo stesso mouse nelle varie direzioni la rotazione del disegno nello spazio Quando questa funzione attiva premendo 1l bottone destro del mouse compare un menu a tendina nel quale sono presenti le seguenti voci Esci 145 146 Pan Zoom Orbita Orienta Navigazione Proiezione Modello di riempimento Ripristina vista Viste predefinite Specifica posizione La voce Esci pone termine a questa funzione Le cinque voci che seguono se selezionate presentano poi un segno di spunta in quanto sono in alternativa fra loro In particolare le voci Pan e Zoom attivano funzioni analoghe al Pan Real time e Zoom Real time La voce Orbita ripristina 11 normale funzionamento di questa procedura La voce Orienta sposta il punto di rotazione della vista dal disegna al punto di osservazione Questa ultima modalit utile soprattutto in modalit prospettica Anche la quinta voce Navigazione ha senso solo se attivata in proiezione prospettica Se si attiva la modalit Navigazione occorrer utilizzare alcune combinazione di tasti per muoversi nella scena tasti freccia orizzontali producono una rotazione attorno all asse Y I tasti Pagina SU e Pagina Gi producono una rotazi
189. iste da cui e attivabile Da qualunque vista Descrizione Con questo comando possibile visualizzare o nascondere il pannello della vista panoramica Sebbene questa funzione sia attivabile da qualunque vista il pannello mostrer 11 cursore all interno dell immagine principale della vista attiva solamente quando sar una vista Punto di orientamento Immagine Modello orientamento o Modello restituzione Pannello stereo Scopo Attiva Disattiva 11 pannello Stereo Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione Con questo comando possibile visualizzare o nascondere 11 pannello della vista stereo Sebbene questa funzione sia attivabile da qualunque vista il pannello mostrer una vista stereo del modello della vista quando sar attiva una vista Modello orientamento o Modello restituzione Di Struttura Scopo Nascondi Mostra la vista ad albero Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione 278 Ez IEA Barra di stato Scopo Nasconde Mostra la barra di stato Viste da cui e attivabile Sempre Descrizione La Barra di stato consente di visualizzare informazioni sintetiche circa le procedure Tali informazioni appaiono in fondo alla finestra del programma e vengono visualizzate ad ogni passaggio del cursore sopra 1 pulsanti delle barre o sopra le voci dei menu a tendina oppure appaiono durante l esecuzione di procedure TOOL gt HU Personalizza barre pulsanti Scopo Crea
190. istina valori originali setta 1 colori base predefiniti Fare attenzione che 1 colori non coincidano con il colore dello sfondo del disegno Per confermare le modifiche apportate nella finestra premere il tasto OK mentre per annullarle premere Annulla Visualizza verso polilinee Scopo Imposta 1 parametri per la visualizzazione del verso delle polilinee Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione 236 Descrizione Questa voce del menu attiva una finestra che consente di specificare se mostrare la direzione di acquisizione delle polilinee oltre che al colore e alla dimensione delle frecce usate per la visualizzazione Yisualizzazione direzione polilinea x Visualizza direzione polllinea Per confermare le modifiche apportate nella finestra premere il tasto OK mentre per annullarle premere Annulla La visualizzazione della verso di acquisizione delle polilinee congiuntamente alla possibilit di poterlo invertire pu essere utile in applicazioni in cui la sequenza dei vertici viene interpretato in qualche modo E Unit di misura angoli Scopo Imposta l unit di misura degli angoli Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Questa voce del menu attiva una finestra che consente di modificare l unit di misura ed il sistema di riferimento degli angoli in grafica Sono possibili due scelte topografia angoli centesimali origine a Nord e senso orario e geometrico classico ango
191. itati viene visualizzata la seguente finestra Informazioni per la conversione di file a campi varianti x Selezione dei separatori M Virgola TO Punto e virgola T Spazio TO Altra A hi T al 4999309310 4252670 ri 02 0360 az 496456 4450 4252535 42 326 3750 ad 496534 0520 4253004 94 137 0540 ad 496507 3790 42521558 3933210 lt Indietro Annulla 105 Nx Da questa finestra possibile scegliere il o 1 separatori di campi che si intende utilizzare Anche in questo caso la parte inferiore della finestra mostra 11 risultato atteso Indifferentemente dalla scelta eseguita nella prima finestra premendo Avanti gt si accede alla terza ed ultima finestra Assegnazione campi e linee valide x Click del mouse sull intestazione delle colonne per tipizzare campi Click del mouse sulle check per includere o escludere delle righe nell importazione Coord Z n A Y O al 4999309310 425260 ri 02 0360 az 496456 44000 425293942 326 3750 ad 496534 0520 4253004 34 137 0540 ad 4396507 37390 4252153 67 393 9210 E Indietro Annulla In questa finestra bisogna selezionare per ogni campo la variabile al quale associarlo Nome Coord X Coord Y Coord Z Per effettuare la scelta occorre cliccare sull intestazione della tabella apparir una lista di possibili variabili fra le quali occorrer scegliere quella desiderata Sotto ad ogni variabile saranno present
192. ite posta elettronica all indirizzo fotogrammetriaO geotop it Parte I Tutorial RFD Tutorial si prefigge di assistere coloro che si avvicinano per la prima volta al programma attraverso un unico cammino che porter l utente dalla creazione del progetto alla restituzione A corredo del programma nel CD di installazione presente una directory tutorial in cui sono presenti 1 progetti Vulcano e Roma Il primo un progetto di fotogrammetria aerea con le riprese aeree dell isola di Vulcano mentre il secondo un progetto di fotogrammetria terrestre Entrambi 1 tutorial sono costituiti dai file delle immagini dal file in cui vengono riportate le coordinate dei punti di appoggio e da alcuni file di progetto corrispondenti alle varie fasi di avanzamento del progetto Sar cos possibile eseguire 1l tutorial affrontando tutte le lezioni in successione o partire da un progetto presalvato In questo tutorial si far costante riferimento al progetto Vulcano tuttavia le operazioni descritte possono essere ripetute in qualunque altro progetto Il tutorial composto dalle seguenti Lezioni e Passo 1 Installazione del tutorial Vengono date le indicazioni su come installare 1 tutorial presenti nel CD di installazione e Passo 2 Creazione di un nuovo progetto Viene spiegata la procedura per la creazione di un progetto e Passo 3 Interfaccia di RFD Viene illustrata l interfaccia di RFD e Passo 4 Orientamento interno
193. iuso la finestra l ultimo punto selezionato in precedenza viene considerato come punto di partenza per il calcolo di un altra distanza Per terminare si deve premere il bottone destro del mouse Calcolo coordinate polari Scopo Calcola le coordinate polari di alcuni punti rispetto ad un altro Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Questa procedura consente il calcolo e la stampa delle coordinate polari di una serie di punti scelti a piacere rispetto ad un altro punto Per prima cosa andr selezionato 1l punto da cui calcolare le coordinate polari Si passa quindi alla selezione dei punti per 1 quali si vogliono conoscere le coordinate polari Il programma traccia a video la congiungente del primo punto selezionato con i successivi Per terminare la fase di selezione premere il bottone destro del mouse Viene ora visualizzata l anteprima di stampa Si consiglia di consultare la sezione Stampe di Testo per le eventuali personalizzazioni 271 JE Calcola aree Scopo Calcola l area di una superficie Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Questa procedura consente di calcolare l area di una superficie delimitandone l estensione attraverso la selezione grafica dei punti di vertice Per prima cosa occorrer delimitare la superficie di cui calcolare l area Se al momento dell esecuzione di questa procedura era gi stata selezionata una polilinea chiusa questa verr considerata come il
194. izione Questa funzione consente di cambiare alcuni o tutti gli attributi associati ad un blocco Una volta selezionato il blocco appare a video una finestra di visualizzazione degli attributi associati al blocco Sar ora possibile modificare 11 testo associato ad ognuno di questi attributi 128 Per terminare selezionare 1l tasto OK Muove attributi Scopo Muove gli attributi di un blocco Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione La scelta dell operazione di spostamento degli attributi avviene selezionando mediante un click del mouse sull attributo da spostare Selezionato l attributo possibile muoverlo nella nuova posizione Nel caso che si decida di rendere definitivo lo spostamento occorre una volta raggiunta la nuova posizione premere 1l tasto sinistro del mouse Nel caso invece che si voglia annullare l operazione di spostamento degli attributi occorre premere il tasto destro del mouse Sh Cambia altezza attributi Scopo Modifica l altezza degli attributi di un blocco Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Questa funzione consente di impostare l altezza degli attributi associati ad un blocco o al Punti con nome Una volta attivata la funzione 1l puntatore grafico assume la forma di un quadratino mediante 1l quale possibile selezionare gli attributi a cui modificare l altezza testo Una volta selezionati gli attributi se si prem
195. k bhk bhk khkk hkk kkk kkk hkk ak kkhk khk kuk kkk k akk kk kak k hk khk b hi khk b khkk ki kak bhk kak kkk k akk ak kak kar Fa a Ya Fa y ia Ya F y Ya Yoa a Yoa Fa a Yaa Yia a Yia Yea a Ya Ya a Yia Ya a Yea Yia a Yea Ya a Yeg Yia a Yia Fo y Yea Yia F a Fea Yia a Yea Fia a Yea Yia a Ya Ya a Yea Ya a Ya Yia a Ya Fa a Fia Ya a Ya Ya a Yaa Ya a Yoa Yia Yeg a Yia Yea a Yia ia a Yea Yia a Ya Ya a Yia Yaa a Ya Yea a Yea Ya ALL dtt Ce i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i r i a m a m cakk kpi b ak bab b ak t bk bak bai bak kak ak kak bihi bak bak b bh bah E Fa i Fa Faa Fa a Ya Foa y Fa Foa y Faa Ya a Yoa Yog y Ya Yoa a Foa Woa a Fa Fg a ea Foa a Foa Yog a Foa oa a Foa Foa Yg a Foa Yea a Foa Foa a Fa Fg a Yea Foa a Yea Fa a Yea Yoa a Fa Foa a Faa Yaa a Wea Yoa a Yaa Yaa a Foa Wg Fog a Yaa Ya a Foa Wa a Fa Ya a Foa Wea a Fa Fg a Yea Yea a Fea Fa a ia aa a Ya Fa Ya a Ta a a a Ta I kb k k ab k ak b kb bak b ai bab bak khi kak b ak kak b kki bak bak bak b bh b ab bak b kb b ak b hk bak b b hk b ak b ai b ah bab iai b ak b ai b ah b ih b ah b b aeS RARA b ab boak b ai bak b ab b ai b ab b mi L ak b b ai b ab b ab b ai b ah b ah brak b ab b ak b pk b ak b b ab beuk b ak b ab b ab L ah bah b ak bai b ahb ab b b agt 3a a an kk kkk k kkhk khk kkhk RAR ARA hk kkk kkhk hkkk kkk hkhk kh k k RARA RA A Ciki k ak b ai b abb ki b
196. l primo punto selezionato Se si preme il bottone destro del mouse prima di creare un contorno esterno il programma passa in modalit di selezione Sar quindi possibile selezionare una polilinea chiusa che sar trasformata in contorno esterno Contorni interni Scopo Imposta un area entro la quale non verranno calcolati 1 triangoli Viste da cui attivabile 184 Restituzione Descrizione Per Contorno Interno si intende un poligono chiuso che consente di eliminare dalla creazione dei Triangoli 1 Punti grafici o topografici che cadono al suo interno I punti che cadono sul contorno non vengono eliminati Per il suo disegno valgono le stesse considerazioni fatte per 1 Contorni esterni Al Creazione triangoli Scopo Crea 1 triangoli Viste da cui e attivabile Restituzione Descrizione La creazione del triangoli ossia il reticolo di base necessario all individuazione del punti di uguale quota un operazione necessaria e preliminare alla creazione delle curve di livello Una volta attivata questa procedura 1l programma aprir una finestra attraverso la quale si richieder innanzitutto quali punti utilizzare per la creazione del reticolo CREAZIONE TRIANGOLI x Entit considerate come vertici Punti dai Piani Fer creazione Triangoli W Considero Wincoli M Escludo Punti entro Contorni Interni Iv Escludo Punti fuori Contorni Esterni M Escludo Triangoli entro Contorni Intern
197. l programma mette a disposizione dell utente la funzionalit di estrazione automatica dei punti N N B L estrazione automatica dei punti subordinata all utilizzo del modulo D T M per poter eseguire l operazione quindi necessario possedere la licenza per il modulo D T M o in alternativa attivare la funzionalit Demo del programma Per ulteriori informazioni sulle modalit operative del programma si faccia riferimento all introduzione Si supponga di voler eseguire il DEM sulle pendici del vulcano Si selezioni la vista di risoluzione del primo modello e si invochi 1l comando Disegna D E M o si prema il pulsante 1111F La prima fase della generazione del DEM l inserimento del poligono all interno del quale devono essere creati i punti molto importante che in questa fase vengano collimati i vertici del poligono di contorno in maniera corretta visto che l algoritmo di estrazione utilizza le quote di questi vertici come prima approssimazione della quota dei punti da estrarre RFD evolution vulcano _assoluto L rfd aj x el uo File Modifica visualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre 2 x 6200004 12004594 NONE TINEN gt eb Documento ES Punto El Area di lavoro Pte EO Mer E Progetto as Punto quotato EF Orientamento i Punti Mpunto a sgU H maai B unti su Lin i E Modelli Mouote punto H Mode E H Mode EE E Restituzione Miss parallele E Modelli i
198. lativo alcuni non siano stati presi correttamente risulter impossibile collimare ulteriori punti visto che 11 movimento del cursore sar vincolato alle coordinate del modello 25 Per controllare la bont delle collimazioni si selezione la vista Modelli RFD evolution vulcano_relativo rFd Of x Riel O gt File Modifica 4isualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre x eccna ONDA coi allitna l El Area di lavoro Tabella Modeli 4 calcolo PSE El Progetto al Orienta El Orientamento e ID Immagine Sx Parallasse s q m s q m Mila Modello 1_1 EMI ESILE 0 0 n 3 1105 3 1106 0 0 x annulla Immagini 1 Modelo 1_1 ERIE 3_ 1106 0 0 ata al Modelli 2z Modello 1 2 3 1106 31107 0 0 di Calcola in A l Modello 1 H Modello 1 R Annulla H Restituzione a Ricalcola x Annulla a Usa concat X Triangolazio ii E Gestione pr pe Inserisci riga q Aggiungi riga E Elimina riga In questa vista vengono visualizzati tutti 1 modelli che compongono il progetto Per ognuno vengono mostrate 1 Nome 2 Nome dell immagine di sinistra 3 Nome dell immagine di destra 4 Scarto quadratico medio dei parallasse Y 5 Scarto quadratico medio dei residui X Y Z Siccome stato eseguito l orientamento relativo solo del primo modello solamente il Modello 1_1 ha uno scarto quadratico medio di parallasse Y diverso da 0 Proprio osservando questo valore s
199. le 293 A NO 293 Modena a da 293 Versione EE O TOT TO IT 294 Novitan fase d orientamento paia 294 Novita in tase di TESHIUZIONE lla 294 Novit comuni alle viste Modello orientamento e Modello restituzione 295 Novita ello stapi ansiado 295 PS RN 295 VI Introduzione Benvenuti nella Guida di RFD Evolution La Guida ha lo scopo di informarvi sulle funzioni del programma RFD Evolution e le novit presenti nell ultima versione del software RFD Evolution un programma di fotogrammetria digitale per la ricostruzione di modelli tridimensionali prodotto dalla GEOPRO e distribuito dalla GEOTOP di Ancona Funziona su Personal Computer IBM o compatibili con installato Windows 95 98 ME o Windows NT4 SP3 2000 XP Grazie alle sue procedure guidate e ad una gestione ottimale degli zoom in RFD Evolution possibile orientare un modello in un tempo di gran lunga inferiore di quello richiesto dagli altri programmi del settore Particolarmente agevole risulta la fase di restituzione grazie alla vista stereo e al modulo opzionale del D E M in grado di estrapolare automaticamente punti in tempi ridotti Il programma strutturato in moduli separati che offrono ciascuno funzionalit specifiche e Il modulo curve permette la creazione di una rete di triangolazione e il tracciamento delle curve di livello cos come il calcolo dei volumi e degli sbancamenti e Il modulo T A M I permette di orientare 1 modelli
200. le viste Punti di passaggio e Punti in cui vengono riportati 1 residui di ogni osservazione e Modelli in cui viene mostrato lo scarto quadratico medio dell intero modello pe Annulla calcolo orientamento assoluto Scopo Annulla il calcolo dell orientamento assoluto di uno o pi modelli 260 Viste da cui e attivabile Modelli dopo aver selezionato almeno una riga della tabella Modello orientamento Punti di passaggio Descrizione Con questo comando viene annullato 11 calcolo dell orientamento assoluto dei modelli selezionati L annullamento dell orientamento assoluto di un modello comporta automaticamente anche la cancellazione delle coordinate terreno dei punti di passaggio osservati nel modello e Usa concatenamento Scopo Abilita Disabilita l opzione di concatenamento di uno o pi modelli Viste da cui attivabile Modelli dopo aver selezionato almeno una riga della tabella Modello orientamento Punti di passaggio Descrizione Questo comando abilita o disabilita l uso del concatenamento nel calcolo dell orientamento assoluto per 1 modelli selezionati Questa opzione propria del singolo modello L utilizzo di questa opzione non ha effetto immediato ma determina 1l comportamento del successivi calcoli dell orientamento assoluto del modello per cui viene impostata Quando questa opzione attivata 1 punti di passaggio di cui sono state calcolate le coordinate terreno vengono considerati alla streg
201. li sessadecimali origine a Est e senso antiorario Per confermare le modifiche apportate nella finestra premere il tasto OK mentre per annullarle premere Annulla 231 S Visione stereoscopica Scopo Imposta la visualizzazione nella vista stereo Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione 238 Con questo comando possibile spostare la posizione delle immagini nella vista stereo Lanciato il comando appare la seguente finestra di dialogo Impostazioni vista stereo Divisione orizzontale a Saa a Posizione LI mj mj H Bi Vol A E O E Evo el EJ l El Poz 1 Pos 2 Dim Bordo Chiudi N B necessario eseguire la regolazione della vista stereo per poter osservare la stereoscopia In particolare necessario attivare la modalit stereo e regolare la posizione delle due immagini fino a quando la posizione dei bordi coincide Questa operazione pu essere abbastanza difficoltosa se effettuata su un computer con un unico schermo I cinque bottoni disposti a croce sopra la scritta posizione impostano la posizione del pannello stereo Il bottone centrale indica che verr usato tutto lo schermo quello a sinistra indica al programma di posizionare il pannello stereo a sinistra Analogamente 1 bottoni sopra destra e sinistra si comportano allo stesso modo I bottoni sopra la scritta Pos 1 servono per spostare l immagine di sinistra all interno del pannello Allo stesso modo 1 bottoni sopr
202. liato possibile cambiare l ordinamento delle immagini selezionandole e usando 1 pulsanti Sposta su e Sposta gi Siccome le immagini di Vulcano sono ruotate di 180 gradi rispetto al certificato di calibrazione cambiamo la rotazione delle immagini in modo da riflettere questa situazione L angolo di rotazione delle foto influenza esclusivamente la procedura di estrazione automatica delle marche fiduciali nelle immagini Inseriti questi dati la finestra di dialogo dovrebbe assomigliare alla seguente 3 Selezione delle foto xi Lista delle foto Immagine O Inizio strisciata Aggiungi Sposta su Sposta En Rimuovi Rotazione foto ep an E sci lt Indietro 4vani gt Eme Proseguendo con Avanti gt si passa all ultima finestra della procedura guidata 4 Riepilogo x Il progetto stato impostato con successo Premendo Fine verranno ora create le piramidi per le immagini selezionate E sci lt Indietro Avantis 10 Tutte le informazioni sono state inserite ed 1l programma ora in grado di creare un nuovo progetto Premendo Fine si d inizio alla creazione delle piramidi delle immagini selezionate Questa operazione potrebbe richiedere alcuni minuti a seconda del numero delle immagini delle loro dimensioni e della velocit del calcolatore Create le piramidi la procedura guidata termina 11 Passo 3 Interfaccia di RFD Terminata la procedura guidat
203. liere 11 profilo camera corrispondente dall elenco In alternativa premendo il pulsante Crea viene attivato il comando Gestione profili camera che permette l inserimento di un nuovo profilo Il nuovo profilo viene aggiunto automaticamente nell elenco ed cos possibile selezionarlo Selezionato 1l profilo si pu accedere alla terza pagina della procedura guidata 3 Selezione delle foto x Lista delle foto Immagine O Inizio strisciata Aggiungi Sposta su Sposta f EMI Rotazione foto le y C g0 C 180 C 270 E sci Avantis Eme Da questa finestra possibile aggiungere le immagini che compongono il progetto premendo il pulsante Aggiungi L apertura della finestra di navigazione attraverso le cartelle del disco ci consente di scegliere le nostre immagini Possono essere selezionate pi immagini alla volta Le immagini cos selezionate vengono quindi aggiunte nella lista delle foto E molto importante inserire le immagini in modo che formino ognuna con la sua successiva un modello stereoscopico visto che la procedura guidata generer automaticamente 1 modelli presumendo questo ordinamento Qualora l ordine di immissione sia sbagliato possibile cambiare l ordinamento delle immagini selezionandole e usando 1 pulsanti Sposta su e Sposta gi Qualora le immagini immesse siano di strisciate differenti necessario selezionare la prima immagine di ogni strisciata e attivare il pulsante d
204. linee che fungono da supporto per la creazione della barbetta Fatto ci si aprir a video una finestra in cui l utente deve impostare alcune opzioni per la generazione delle barbette Creazione Barbette x Dimensioni Upzioni Distanza fra tratti E Chiudi estremi polilinea Dist origine tratto o Dist fine tratto o Tipo tratti per Barbette Approssima tratti su curva Taglio intersezioni tratti f A Triangoli Due Linee Dim baze triang 3 Luna tratto corto Perc lung tiang 0 333333 Dim assoluta per tratto corto E Nel gruppo Dimensioni possibile inserire la distanza tra due tratti consecutivi la distanza dalla prima e quella dalla seconda L opzione chiudi estremi polilinea collega tra loro gli estremi delle polilinee in modo da generare le barbette anche nei tratti finali L opzione approssima tratti su curva permette di smussare eventuali discontinuit sulla polilinea ottenendo risultati visivi migliori L opzione taglio intersezioni tratti indica se la barbetta deve essere interrotta alla prima intersezione o se deve comunque giungere sull altra polilinea Il programma supporta due tipi di barbette quelle a triangoli e quelle con due tipi di linea Le barbette vengono create sottoforma di blocco in modo da poter essere selezionate interamente Per modificare una parte delle barbette necessario eseguire 11 comando esplodi 189 EN Punti quotati da triangoli Scopo Inserisce u
205. ll immagine di sinistra vengono visualizzati in bianco 1 punti collimati per l orientamento del primo modello Si supponga di voler concatenare 1 due modelli intorno al punto 4 si selezioni quindi 11 pulsante Collima e si proceda alla collimazione Effettuata la collimazione appare la seguente maschera che propone un nuovo nome per il punto appena collimato Collimazione punto Collimazione punto ID i Appoggio Planimetria M Altimetria e 35 Per indicare al programma di creare un punto di concatenamento bisogna selezionare dall elenco a comparsa il nome del punto collimato nel primo modello Collimazione punto q a i Collimazione punto lt Planimetria Altimetria e Selezionato il nome del punto gi collimato si esce dalla finestra di dialogo premendo lt Invio gt o Conferma All uscita della finestra di dialogo il programma dovrebbe mostrare una schermata simile alla seguente 36 RFD evolution vulcano_assoluto2 E E Ol x el E io File Modifica 4isualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre x amp f di dai EGNOS BiLoL lt gt 85 Documento E Modello E F colima E Area di lavoro ce I WEE E Calcolo pse El e El orientamento o Orienta E Punti x Annulla E Immagini E Modelli gt Ricalcola DE Modello 1 E Calcola im Modello 1 A E H Restituzione a Ricalcola PE Usa concat x Tri
206. lore blu Oltre che ai punti di passaggio gli scarti quadratici medi vengono associati anche ai punti di appoggio soltanto planimetrici o soltanto altimetrici Ai primi sar associato uno scarto altimetrico cerchio blu ai secondi uno scarto planimetrico ellisse ciana 75 Rappresentazione dei residui Per ogni punto orientato e per ogni sua osservazione in un modello viene mostrato 1l valore assoluto del massimo residuo La rappresentazione avviene tramite linee di color magenta Vengono mostrate tante linee quante sono le osservazioni del punto Il residuo della prima osservazione data da una linea verticale gli eventuali altri residui vengono mostrati a raggiera A secondo del numero di osservazioni di un punto ad ogni punto vengono associati un numero differente di linee Nascondimento di alcuni elementi visivi Ogni elemento visivo di questa vista associato ad un proprio layer quindi possibile visualizzare nascondere o cambiare il colore di ognuno di essi dalla finestra di dialogo di gestione dei piani Vista punti La vista viene attivata alla selezione del nodo omonimo nella struttura ad albero del documento oppure trascinando il nodo entro l area di visualizzazione mantenendo il tasto sinistro del mouse premuto Funzionalit della vista La vista punti elenca tutti 1 punti utilizzati per l orientamento esterno riportando per ognuno la posizione e 1 residui di ogni sua osservazione Da questa vista possib
207. lore giallo Quindi va premuto il bottone sinistro del mouse Se il programma non trova nulla all interno del rettangolo del cursore non mostra 1l simbolo giallo e non convalida la scelta Attivando il comando snap planimetrico anche possibile ancorarsi al punto solo planimetricamente conservando l elevazione corrente A Selezione punto medio Scopo Forza la selezione del punto medio di un segmento Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Con questa modalit possibile far cadere la posizione per il disegno dell entit grafica desiderata esattamente nel punto medio di un segmento da individuare Il cursore grafico associato un piccolo rettangolo contornato da una croce che deve essere spostato fino a che non viene attraversato dal segmento A questo punto il programma segnaler l individuazione del punto mostrando un simbolo composto da un triangolo di colore giallo Quindi va premuto il bottone sinistro del mouse Se il programma non trova nulla all interno del rettangolo del cursore non mostra il simbolo giallo e non convalida la scelta Attivando il comando snap planimetrico anche possibile ancorarsi al punto medio solo planimetricamente conservando l elevazione corrente i Selezione punto finale Scopo Forza la selezione di un punto finale di un entit Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Con questa modalit possibile far coi
208. lternare tra tre modalit di visualizzazione Per mostrare o nascondere il pannello panoramica bisogna eseguire il comando pannello stereo mente per impostare la posizione bisogna eseguire il comando visione stereoscopica 288 Novit Versione 203 Modifiche 1 Sono state aggiornate le icone e la finestra di ingresso del programma Correzione errori 1 E stato corretto un errore nella visualizzazione dei font true type Versione 202 Modifiche 1 E stata modificata l esportazione delle restituzione in DXF quando viene attivata l opzione esporta in 2D Con la nuova versione le polilinee 2D vengono esportate a quota 0 e non pi a quella originaria mentre le polilinee 3D vengono esportate come polilinee 2D a quota 0 e non pi come polilinee 3D con 1 vertici a quota 0 Versione 201 Modifiche 2 E stato modificato il caricamento delle immagini in formato TIFF in modo da non visualizzare pi il messaggio di avvertimento unknown field with tag XXX ignored che a volte compariva La visualizzazione del messaggio notificava la presenza di campi non aderenti allo standard all interno dell immagine in conseguenza del fatto che 1l TIFF un formato aperto L eliminazione del messaggio di avvertimento si resa necessaria al fine di non interrompere 1l caricamento delle immagini Correzione errori 2 E stato corretto un errore nella tabella della vista Modelli che impediva la visualizzazione degli scarti quadratici medi in X
209. ltre alle immagini in questa vista vengono rappresentati anche l area in cui stata definita la triangolazione visibile nell immagine in verde e le aree di definizione di ciascuna ortofoto Poich non sono ancora state specificate le aree di definizione delle immagini esse non compaiono nella vista Si selezioni 11 comando Ortofoto Ortofoto Definizione automatica area dal menu o si prema il pulsante Viene visualizzata la seguente finestra Sostituzione area Sovrascrivi tutte le Govrascrivi arse generate automaticamente C Non sovrascrivere 6l attraverso cui possibile specificare alcuni parametri per 1l calcole delle aree di definizione Rispetto ai valori proposti marchiamo l opzione Forza rettangolare mentre accettiamo le Impostazioni di default per quanto riguarda la percentuale dell immagine da eliminare e la modalit di sostituzione area n Forza rettangolare M Minimizza punti assenza DTM E Sostituzione area Sovrascrivi tutte fe Sovrascrivi aree generate automaticamente Non sovrascrivere OK Cancel Questi parametri produrranno aree di definizioni ridotte del 10 rispetto all immagine originale in modo da eliminare nell ortofoto originale il bordo esterno riservato alle marche fiduciali Le due opzioni scelte forzano rispettivamente l area di
210. ltre propriet delle entit disegnate Una volta attivata sulla vista grafica attiva comparir un simbolo grafico di selezione un piccolo rettangolo che andr posizionato sull entit di cui si vogliono ottenere le informazioni Per confermare la scelta occorrer premere 1l bottone sinistro del mouse Apparir ora una finestra specifica che mostrer tutte le informazioni disponibili relative all entit selezionata Se stata selezionata una polilinea potranno essere mostrati 1 valori dei singoli vertici premendo il bottone Vrt Succ Premendo 11 bottone OK la finestra s1 chiude ed 11 programma consente di selezionare un altra Entit Per terminare la scelta premere 11 bottone destro del Mouse Ss Mostra distanze Scopo Mostra la distanza fra due punti Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Il modo di procedere analogo a quello per 1l tracciamento di una linea vedi la funzione Linea solo che dopo la selezione del secondo punto viene mostrata a video una finestra contenente il valore della distanza fra 1 due punti selezionati 270 Mostra Distanze x Iniziale Finale Coord 1516294 929 1916250 07 Coord Y 5023215945 5023192 963 Coord 0 000 0 000 Distanza orizzontale 49 796 Dislivello 0 000 Distanza Inclinata 49 796 Azimut 269 3153 Vengono riportate le posizioni dei punti la distanza in planimetria il dislivello altimetrico la distanza effettiva e l az mut Dopo aver ch
211. mali scritte Spline o Ridisegno in uscita M DR Annulla E possibile selezionare il numero dei decimali che comporranno le scritte da posizionare lungo le Spline opportuno effettuare queste scelte prima di selezionare il punto ove porre le scritte Non ci sono infatti problemi se si intende diminuirne il valore mentre se si intende aumentare le dimensioni o il numero dei decimali lo spazio richiesto all interno dei tratti potrebbe non essere pi sufficiente e portare ad una sovrapposizione fra scritte e Curva Nella finestra per la selezione di queste opzioni presente una voce che consente di ridisegnare o meno tutto il disegno una volta chiusa la finestra Opzioni generali grafica Scopo Mostra la finestra delle propriet delle viste di grafica 232 Viste da cui e attivabile Orientamento Immagine Modello orientamento Restituzione Modello restituzione Immagini ortofoto Immagine ortofoto Ortofoto sovrapposizione Mosaico Descrizione Questa voce del menu attiva una finestra di dialogo attraverso le cui pagine possibile specificare il comportamento delle viste di grafica La finestra mostra cinque pagine selezionabili premendo il tasto sinistro del mouse sulla linguetta col nome corrispondente La prima pagina mostrata quella che regola 1l comportamento del mouse Opzioni Generali Mouse Snappers Grips Cursore Colori Tasto destro nessuna entit selezionata C Men
212. mmagine e con una riga nella tabella di destra Calcolo Automatico dell Orientamento Relativo calcolo Calcolo Automatico dell Unentamento Relativo Pannello di Selezione Punti per il Calcolo Automatico dell Onentamento Relativo Premendo Avvia parte la fase di calcolo x mm 15 000000 30 DOO 30 OOO 30 DOO an DODO do OOO do D00000 T 09 OOOO 15 000000 20 000000 do 000000 15 000000 20 000000 do 000000 a 4 o Ti a a se Punti Per Gruppo Carica Salva Avvia Annulla Indietro Avantis possibile inserire una nuova area di ricerca cliccando il tasto sinistro nella posizione desiderata oppure inserendo le coordinate nell ultima riga della tabella In entrambi 1 casi la tabella e la rappresentazione delle immagini daranno una rappresentazione concorde ed aggiornata dei dati possibile spostare la posizione di un area di ricerca modificando le sue coordinate nella tabella o premendo il tasto sinistro sul quadrato associato trascinandolo nella posizione voluta mantenendo premuto il pulsante del mouse Un area di ricerca pu essere rimossa cancellando la sua riga nella tabella o premendo il tasto destro sul quadratino associato possibile salvare la disposizione attuale delle aree di ricerca in un file esterno premendo il tasto Salva Allo stesso modo pu essere caricata una disposizione precedentemente salvata premendo il tasto Carica Ins
213. n caso negativo effettua automaticamente 1l calcolo dell orientamento interno Qualora questa operazione abbia esito negativo viene mostrato a video un messaggio di errore e l intera operazione viene interrotta Se entrambe le immagini del modello sono state orientate il programma tenta di calcolare l orientamento relativo del modello Al fine di poter eseguire il calcolo necessario che siano stati collimati almeno cinque punti e che questi non giacciano su un piano Ulteriori punti permettono un calcolo pi accurato In caso di fallimento nel calcolo viene mostrato a video un messaggio di errore RFD evolution xX L orientamento relativo fallito possibile osservare i risultati del calcolo nelle viste Punti di passaggio in cui viene riportata la parallassi verticale di ogni collimazione e Modelli in cui viene mostrato lo scarto quadratico medio della parallasse verticale dell intero modello x Annulla calcolo orientamento relativo Scopo Annulla il calcolo dell orientamento relativo di uno o pi modelli Viste da cui attivabile Modelli dopo aver selezionato almeno una riga della tabella Modello orientamento Punti di passaggio Descrizione Con questo comando viene annullato 11 calcolo dell orientamento relativo dei modelli selezionati L annullamento dell orientamento relativo di un modello comporta automaticamente anche l annullamento dell orientamento assoluto 259 y Calcola orientamento assoluto Scopo
214. n punto col nome nella maglia triangolare Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Questa procedura consente di disegnare punti ai quali sar attribuita una quota calcolata in base al triangoli creati per mezzo della procedura creazione triangoli I punti potranno essere disegnati solo dopo aver effettuato 11 calcolo dei triangoli Dopo aver selezionato la posizione dove porre il punto il programma procedera al calcolo della quota e mostrer 1l risultato a video in un apposita finestra nella quale sar possibile attribuire un nome al punto Scopo Estrae automaticamente una serie di punti interni ad un area selezionata Viste da cui attivabile Modello Restituzione Descrizione 190 N B L estrazione automatica dei punti subordinata all utilizzo del modulo D T M per poter eseguire l operazione quindi necessario possedere la licenza per 11 modulo D T M o in alternativa attivare la funzionalit Demo del programma Per ulteriori informazioni sulle modalit operative del programma si faccia riferimento all introduzione L estrazione automatica dei punti diviso in due fasi nella prima bisogna individuare l area entro la quale devono essere ricercati 1 punti nella seconda invece bisogna specificare alcuni parametri che regolano la ricerca La prima fase attivata all esecuzione del comando identica alla procedura di disegno di una polilinea N B molto importante che in questa fas
215. nando il nodo Ortofoto figlio del nodo Ortofoto oppure trascinando detto nodo entro l area di visualizzazione mantenendo il tasto sinistro del mouse premuto Descrizione della vista La vista Ortofoto sovrapposizione mostra gli ingombri delle immagini attive e georeferenziate attualmente caricate In questo possibile osservare le zone di sovrapposizione tra due immagini confinanti E possibile attivare disattivare le immagini rettificate cos come le aree definite Funzionalit della vista Scopo della vista da un lato quello di gestire le immagini e le aree da generare utilizzati nella creazione del mosaici dall altro di procedere all effettiva creazione dei mosaici Vista ortofoto singola La vista viene attivata selezionando il nodo figlio del nodo Ortofoto Ortofoto con il nome dell immagine da esaminare oppure trascinando detto nodo entro l area di visualizzazione mantenendo 1l tasto sinistro del mouse premuto Descrizione della vista La vista immagine sovrapposizione mostra un immagine georeferenziata da usare nella creazione dei mosaici 90 Vista mosaici La vista viene attivata selezionando il nodo Mosaici figlio del nodo Ortofoto oppure trascinando detto nodo entro l area di visualizzazione mantenendo il tasto sinistro del mouse premuto Descrizione della vista La vista Mosaici elenca tutti 1 mosaici che sono stati creati Funzionalit della vista Scopo della vista e quello di elencare 1 mosaici creati
216. nano solamente le coordinate planimetriche del nuovo punto che avr come coordinata altimetrica l elevazione attuale o Selezione altro Scopo Imposta la modalit di selezione Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Questa scelta attiva una finestra attraverso la quale si potr impostare un tipo di modalit per il tracciamento delle entit grafiche 212 Una volta effettuata la scelta questa diventer la modalit con la quale il programma Impostazioni Strumenti x Impostazioni strumento Input coord Strumento Selezione strumento O Punto finale E O Funto medio O Ferpendicolere O Intersezione O Inserimento O Cento O Collega a punto O Quadrante Punto vicina Snapper Planimetrico O Snapper solo planimetrico inizier la fase di disegno di tutte le entit Tale scelta potr essere fatta a tracciamento iniziato e volendo potr essere temporaneamente modificata dalle singole voci presenti all interno del menu Strumenti o dagli appositi pulsanti della Barra dei Pulsanti Sono possibili tre scelte fondamentali 1 Disegno libero 2 Input Coordinate 3 Strumento Scegliendo la terza diverranno disponibili tutti gli altri strumenti elencati nell apposito riquadro Punto finale Punto medio che potranno essere selezionati anche contemporaneamente Impostazioni Strumenti x Impostazioni strumento Diseg
217. ncidere la posizione per il disegno dell entit grafica desiderata con la fine di un segmento di un arco o di una polilinea da individuare Il cursore grafico associato un piccolo rettangolo contornato da una croce che deve essere spostato verso l estremit del segmento o dell arco desiderato facendo in modo da essere attraversato dallo stesso A questo punto il programma segnaler l individuazione del punto che coincider con l estremit pi vicina del segmento di linea o di polilinea o dell arco su cui si trova 1l cursore grafico mostrando un simbolo composto da un quadrato di colore giallo Quindi va premuto il bottone sinistro del mouse Se il programma non trova nulla all interno del rettangolo del cursore non mostra il simbolo giallo e non convalida la scelta 207 Attivando il comando snap planimetrico anche possibile ancorarsi al punto finale solo planimetricamente conservando l elevazione corrente L Selezione perpendicolare Scopo Forza la selezione del punto perpendicolare ad un entit Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Con questa modalit possibile far coincidere la posizione per il disegno dell entit grafica desiderata con l intersezione di due rette la prima passante per un segmento di linea o di polilinea da individuare e la seconda perpendicolare alla prima e passante per 1 punto selezionato in precedenza Il nuovo punto da posizionare pu cade
218. ndo OK si confermano le modifiche mentre premendo Cancel si annullano I nuovi valori di contrasto e luminosit vengono memorizzati nel file pyramid ini in modo che possano essere utilizzati da tutti 1 progetti che fanno riferimento a questa Immagine Il cambiamento del contrasto e della luminosit di per se un operazione irreversibile Si pensi ad esempio al caso limite di diminuire la luminosit al minimo fino ad ottenere un immagine completamente nera evidentemente in tal caso non sar possibile riottenere l immagine originale Per queste ragioni il programma non modifica direttamente le immagini ma corregge la luminosit e il contrasto solo all atto della visualizzazione Siccome questa operazione richiedere tempo anche possibile rendere permanenti le modifiche eseguite premendo il pulsante Permanente che invece modifica direttamente le immagini N B Rendendo permanenti le modifiche non sar in generale pi possibile annullarle sebbene sia possibile specificare nuovi valori di contrasto e luminosit che ripristino all incirca l immagine originale Se si sceglie di rendere permanenti le modifiche l immagine con 1 nuovi valori verr considerata l immagine originale e quindi avr contrasto e luminosit 0 In generale conveniente rendere permanente le modifiche in quei casi in cui l immagine uniformemente degradata e 1 nuovi valori di contrasto e luminosit producano un effetto soddisfacente in ogni punto
219. nno valore di autocorrelazione inferiore al pi piccolo dei due valori Il comando DEM segue questa strada creando un piano per ognuna delle tre categorie buoni sufficienti scars1 e inserendo ogni punto estratto nel piano corrispondente A questi tre piani viene aggiunto un quarto piano in cui vengono inseriti quei punti ottenuti per interpolazione indifferentemente dal valore di autocorrelazione ottenuta I quattro piani cos generati vengono chiamati con un nome composto da due parti Il prefisso viene specificato nel campo di testo Nome mentre il suffisso _A _B C _D rispettivamente per il piano contenenti punti buoni sufficienti scarsi e interpolati Se ad esempio come nella figura nel campo nome si inserisce DEM verranno generati quattro piani di nome DEM_A DEM_B DEM_C DEM_D I valori che individuano le tre categorie sono specificati dai campi Threshold Basso e Threshold Alto 191 192 Per 11 calcolo del DEM sono disponibili diverse strategie ognuna idonea ad una configurazione particolare del terreno 1 Adattativo_aereo_str txt Indicata nella maggior parte dei casi in progetti di fotogrammetria aerea 2 Adattativo_architettonico txt Indicata per 1 progetti di fotogrammetria terrestre Le due caselle di testo passo Nord e passo Est sono usate per specificare il passo con cui devono essere generati 1 punti Variando il passo di campionamento varia anche il numero dei punti generati In t
220. no a raggiungere la precisione impostata anche possibile che non sia possibile raggiungere una certa precisione Questo pu essere dovuto a collimazioni non ottimali o all imprecisione di alcune coordinate dei punti di appoggio In questa situazione la seconda condizione di arresto non mai soddisfatta ed il calcolo eseguir il numero di iterazioni impostate conveniente consultare il report di calcolo per osservare l andamento delle variazioni delle coordinate dei punti in modo da poter impostare un valore di precisione compatibile con 1 dati Gli ultimi due parametri permettono di dare un peso differente alle equazioni usate per il calcolo I due valori fanno riferimento ad un peso unitario dato alle equazioni dei punti di passaggio Inserire un peso maggiore di 1 indica dar maggiore importanza ai punti di appoggio o al centri di presa rispetto ai punti di passaggio Inserire un peso inferiore di 1 indica al contrario dar minore importanza I valori prestabiliti sono 3 per 1 punti di appoggio e 0 5 per 1 centri di presa Questa scelta corrisponde alla volont di ancorare pi saldamente 1 modelli intorno ai punti di appoggio Impostati 1 parametri si prema il tasto Avanti gt per accedere al pannello di calcolo Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Calcolo l x Trangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Pannello di calcolo Tiangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Premendo Avvia parte la f
221. no libero Input coord Strumento Selezione strumento e Punto finale Tangente M Punto medig J Perpendicolare intersezione I Inserimento T Centro T Collega a punto I Punto vicino I Quadrante Snapper Planimetrico TO Snapper solo planimetrico 213 N Scegliendo la terza modalit anche possibile selezionare se il punto ottenuto attraverso uno strumento debba conservare l elevazione attuale Attraverso l operazione preferenze restituzione possibile specificare 1l comportamento che l applicazione deve seguire qualora selezionati uno o pi strumenti si sia premuto il tasto sinistro del mouse in una zona del disegno in cui non sono presenti entit ww Squadratura Scopo Attiva Disattiva l opzione di squadratura Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Questa opzione influenza la creazione delle polilinee e 1 comandi PSQR e PSQR 3D Quando questa opzione viene attivata all atto di inserimento di un nuove lato di una polilinea 11 programma controlla che questi sia perpendicolare al precedente al pi per meno di una certa tolleranza In tal caso 1l nuovo lato verr forzato ad essere perpendicolare al precedente Con 1l comando imposta squadratura possibile impostare la tolleranza T Disegno ortogonale Scopo Attiva Disattiva l opzione di movimento ortogonale Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Con que
222. ntemente caricata nella vista di restituzione stata aggiunta la possibilit di esportare i risultati dei DEM Modifiche l 292 stata corretta la gestione dei punti di passaggio da non utilizzare per il calcolo degli orientamenti assoluti In precedenza venivano comunque usati stata corretta la disattivazione dei punti di passaggio nella vista punti In precedenza venivano attribuite al punto le coordinate modello del punto precedente DS E stato corretto il comando impostazione strumenti attivato attraverso il menu contestuale nella vista di restituzione modello In precedenza dopo la sua attivazione scompariva 1l cursore N E stata aggiunta la possibilit di confermare anche con 1l tasto lt Invio gt la posizione di un punto di passaggio appoggio durante la loro collimazione Sono state modificate le operazioni PSQR e PSQR3D affinch terminino dopo l inserimento del poligono In precedenza consentivano l immissione di altri poligoni N E stata modificata l operazione Muovi in quota in modo da non bloccare 1l cursore qualora venga riattivata con il tasto destro del mouse Versione 153 Modifiche l Modificata la gestione del mouse all attivazione del menu contestuale nelle viste di restituzione e orientamento dei singoli modelli Ora il cursore rimane nella posizione precedente all attivazione Versione 152 Modifiche Li stato corretto il comando di scalatura e rotazione entit grafiche qu
223. nti a ricoprire completamente una regione definita dall utente Spesso poi in un ortofoto esistono zone d ombra in cui l ortofoto non definita dovute alla presenza di oggetti che oscurano la visualizzazione di alcuni punti Per questi motivi si soliti far seguire alla fase di creazione delle ortofoto una fase di mosaicatura che consiste nel generare una o pi immagini ottenute dalla fusione delle ortofoto generate N B La creazione dei mosaici subordinata all utilizzo del modulo ortho per poter eseguire questa operazione quindi necessario possedere la licenza per 11 modulo ortho o in alternativa attivare la funzionalit demo del programma Per ulteriori informazioni sulle modalit operative del programma si faccia riferimento all introduzione A1 fini di questo tutorial si assume che siano appena state create le 3 ortofoto corrispondenti alle 3 immagini del progetto Vulcano In alternativa possibile caricare ortofoto precedentemente generate attraverso 1 comando carica ortofoto per file o carica ortofoto per directory Si selezioni il nodo Ortofoto sovrapposizione RFD evolution vulcano _restituzione rfd lt Bis i ioj x Fie Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabela Ortofoto Strumenti E Utilit Finestre z7 x Documento gt E Area di lavoro E Progetto orientamento E Punti E Immagini E Modell l Ortofoto i or3_1105 or3_1106 i or3_1107 Mosaici Nella vi
224. ntit grafiche A Zoom finestra Scopo Ingrandisce un area della vista Viste da cui e attivabile Orientamento Immagine Restituzione Descrizione Tale procedura permette di selezionare solo una parte del disegno da mostrare a video e pu ad esempio essere utilizzata per ingrandire la veduta di alcuni particolari La scelta dell area di disegno da visualizzare avviene in modo analogo al tracciamento di una retta o di un cerchio Andranno infatti selezionati due punti che rappresenteranno 1 due angoli opposti dell area che si intende selezionare Inizialmente il programma utilizzer la modalit di disegno libero ossia sullo schermo comparir il simbolo grafico rappresentato da una croce Tale modalit potr essere eventualmente modificata attivando una voce del menu Strumenti Una volta selezionato il primo punto il programma mostrer nuovamente un simbolo grafico per la scelta del secondo Fra 1 due punti verr inoltre tracciata la posizione provvisoria del rettangolo che individua l area Selezionato anche il secondo punto il programma rigenerer il disegno scalando le dimensioni dell area selezionata alle dimensioni del video 137 Per annullare la procedura premere 11 bottone destro del mouse o scegliere precedente dal Men Visualizza R Zoom dentro Scopo Raddoppia 1l fattore di ingrandimento della vista Viste da cui attivabile Orientamento Immagine Restituzione Descrizione Una volta
225. nto Vista orientamento La vista di orientamento viene attivata alla selezione del nodo omonimo nella struttura ad albero del documento oppure trascinando il nodo entro l area di visualizzazione mantenendo 1l tasto sinistro del mouse premuto Funzionalit della vista La vista di orientamento fornisce informazioni circa l area di presa delle immagini che costituiscono il progetto e gli errori commessi su ogni punto usato nell orientamento esterno Consultando questa vista si pu avere una visualizzazione grafica degli errori commessi individuando cos visivamente gli eventuali punti da ricollimare Descrizione della vista Fintanto che non viene eseguito l orientamento assoluto di almeno un modello la vista si presenta vuota Orientati alcuni modelli vengono mostrati e L area di presa delle immagini che compongono 1 modelli orientati e Gli scarti quadratici medi dei punti di passaggio orientati e Il valore assoluto del massimo residuo per ogni osservazione del punto Rappresentazione delle aree di presa delle immagini Di ogni immagine che appartiene ad un modello orientato viene visualizzata l area di presa e la posizione dei centri di presa Rappresentazione degli scarti quadratici medi La rappresentazione degli scarti quadratici medi differenzia gli scarti planimetrici da quelli planimetrici I primi vengono visualizzati con un ellisse planimetrico XY di colore ciano mentre 1 secondi vengono visualizzati con un cerchio di co
226. nto del pannelli Oltre alle varie viste che possono essere attivate all interno della finestra principale dell applicazione possibile attivare alcune finestre indipendenti per la visualizzazione delle immagini del progetto Pannello Dettagli Il pannello dettagli mostra un ingrandimento della zona circostante il cursore qualora sia attiva una vista Punto di orientamento Immagine Modello orientamento o Modello restituzione Nel caso sla attiva una vista Modello orientamento o Modello restituzione viene mostrata un dettaglio dell immagine selezionata Per mostrare o nascondere il pannello dettagli bisogna eseguire 11 comando pannello dettagli Pannello Panoramica Il pannello panoramica mostra la posizione del cursore all interno dell immagine qualora sia attiva una vista Punto di orientamento Immagine Modello orientamento o Modello restituzione Nel caso sia attiva una vista Modello orientamento o Modello restituzione viene visualizzata l immagine selezionata Per mostrare o nascondere il pannello panoramica bisogna eseguire 1l comando pannello panoramica Pannello Stereo Il pannello stereo serve per mostrare la vista Modello orientamento o Modello restituzione nel video in cul attivabile la modalit stereo Il pannello stereo mostra le due immagini che compongono 11 modello all interno di due riquadri bianchi 287 Premendo il tasto centrale del mouse nello spazio grigio scuro fuori dai due riquadri possibile a
227. nulla Sa Luci Scopo Gestisce le luci del progetto Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Questa voce del menu attiva una finestra che consente di modificare il punto di illuminazione quando stata scelta la vista ombreggiata Verr aperta una finestra che consentir di inserire nuovi luci nella scena e di variarne 11 colore e l intensit 223 a5 UCS con nome Scopo Gestisce gli UCS del progetto Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione 224 Questa funzione apre una finestra a video che consente di rinominare un UCS precedentemente creato con una delle funzioni nuovi UCS Ucs Nominati Ucs Ortogonali Ucs Corrente Senza nome Mondo k Senza nome Corrente Dettagli Cancella Annulla Applica Il nuovo UCS creato comparir con il nome Senza nome Sar sufficiente effettuare un clic su questa scritta per poter entrare in modalit edit e modificarne il nome a piacere Sempre nella stessa finestra sar possibile mettere a corrente l UCS desiderato selezionandolo e premendo il pulsante Corrente possibile cancellare un UCS selezionandolo dall elenco e premendo il pulsante Cancella anche possibile visualizzare l origine e la direzione degli assi di un UCS selezionandolo e premendo il pulsante Dettagli UCS sopra Scopo Imposta l UCS corrente con vista dall alto Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione
228. o Collimazione punto I i Zog Collimazione punto ID M Appoggio Planimetria M Altimetria M Per inserire un nuovo punto di passaggio sufficiente accettare il nome proposto o inserirne uno mal usato finora Per inserire un nuovo punto di appoggio bisogna selezionare la casella di spunta Appoggio ed inserire le coordinate Collimazione punto Collimazione punto ID AJ M Appoggio s 496534 0520 s 42530049490 f 37 0540 Planimetria M Altimetria 241 inoltre possibile indicare l utilizzo dei punti di appoggio selezionando le caselle di spunta Planimetria e Altimetria Qualora si voglia inserire una nuova osservazione di un punto gi osservato in un altro modello necessario chiamarlo con 1l nome del punto gi inserito A tale scopo si pu usare la tendina a comparsa selezionando dall elenco 11 nome Collimazione punto 08 Collimazione punto Planimetria M Altimetria Immesso il nome e il tipo del punto la finestra di dialogo viene chiusa Nel punto in cui era stata effettuata la collimazione viene inserito un simbolo di forma e colori differenti a seconda del tipo del punto Punti di appoggio plani A altimetrici Punti di appoggio planimetrici Punti di appoggio altimetrici LAN Punti di passaggio Indifferentemente dallo stato di orientamento del modello il punto appena inserito risulta non orientato E necessario ri eseguire gl
229. o Modifica di un profilo camera esistente Per modificare un profilo camera esistente bisogna selezionarlo e quindi premere il tasto Modifica Verr mostrata la seguente finestra Proprieta profilo 3 I x In questo pannello possibile dare un nome o rinominare un profilo camera Una volta inserto un set di parametri potr essere nutilizzato sulle varie immagini associate a questo nome di profilo camera Premendo Parametri Camera 2 accede al pannello dei parametri della camera dal quale si potranno impostare 1 le informazioni sulla camera dati di calibrazione con le posizioni delle marche fiduciali 3 i dati per la correzione della distorsione radiale Nome del profilo camera Esempio 1 Parametri Camera lt Indietro Applica Fine xs Per cambiare il nome ad un profilo sufficiente cambiare il nome nel campo di inserimento testo e premere 1l tasto Applica Per cambiare 1 dati di un profilo si prema il tasto Parametri Camera che esegue il comando Propriet camera sul profilo selezionato Effettuate le modifiche si prema il tasto Fine Rimozione di un profilo camera esistente Per rimuovere un profilo camera sufficiente selezionarlo e premere il tasto Rimuovi 269 Menu Utilita xv Mostra coordinate Scopo Mostra le coordinate delle entit Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Questa procedura consente di conoscere le coordinate ed a
230. o Er Orientamentc Punti Binto asqu E Immagini Ea su Lim E Modelli ne punto El Restituzione El Modelli Linea i Mode Mine parallele Mode Ml puniti E punti 3 punti senz i Parallelogra Tasto z Polilinea LA PSOR a PSOR 3D ET 436497414 e ar 305 129 2 44 Qualora non fosse caricato almeno un progetto di restituzione non sarebbe stato possibile accedere alla vista Infatti il programma avrebbe mostrato 1l seguente messaggio di avvertimento RFD evolution Si selezioni con il mouse l immagine di sinistra In corrispondenza del punto premuto comparira un cursore analogo a quello della vista di orientamento RFD evolution vulcano_assolutol1 rfd E Of xj fel i File Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre x 6 ARE IC E 5004534 BDaNYEODOSANA 8 El ES JM Modello 1 Punto E Area di lavoro punto COM El Progetto af Punto quotato El Orientamentc i Punti punto a sgU Immagini o EA su Lin E Modelli Mo a punto El Restituzione O Modelli Linea Mine parallele Mi puniti E punti 3 punti senz T Parallelogra resto z Polilinea LI PSOR PSOR 30 iii DEM een A A a 305 129 2 Il movimento del cursore e simile a quello nella vista di orientamento salvo per il fatto che il movimento e effettuato nello spazio mondo Muovendo 11 mouse il cursore varia le coor
231. o assoluto del modello non viene mostrata la parte di restituzione fin qui eseguita N B Sebbene sia possibile accedere a questa vista senza aver eseguito l orientamento assoluto del modello bene non inserire nuove entit visto che verranno inserite in posizioni del tutto arbitrarie Qualora sia stato calcolato l orientamento assoluto del modello il movimento dei cursori avviene in coordinate terreno In questo caso 1 due cursori sono le proiezioni sulle due immagini di un unico cursore virtuale 3D Il movimento del mouse modifica le coordinate XY terreno mentre il movimento della rotellina altera la coordinata Z terreno del cursore In questa modalit possibile collimare solamente punti sull immagine che sono proiezione di qualche punto 3D La variazione delle Z modello detta anche variazione in quota varia a seconda del fattore di scala In alcuni casi possibile che questa variazione sia troppo elevata con 1 tasti lt gt e lt gt possibile regolare la precisione degli spostamenti in quota In alternativa si pu fissare la quantit di cui deve variare la quota N B Usando la rotellina per cambiare la quota possibile spostare 11 cursore alle spalle del centro di presa 88 Tasti speciali In qualunque momento dopo aver selezionato una delle due immagini sono disponibili 1 seguenti comandi Esegue una traslazione delle due immagini in modo da centrare 1 due lt Tab gt cursori Esegue l autocorrelaz
232. o con l Elenco delle cornici gi create E possibile rendere attive o disattive le varie Cornici selezionandone il nome nel riquadro ed impostandone la relativa opzione Stato ad Attiva o Disattiva lampadina accesa o spenta Pi cornici possono essere attive contemporaneamente Per rendere corrente una cornice occorre selezionarla nell apposito riquadro e quindi premere il bottone Corrente Questa cornice sar disegnata normalmente mentre le altre cornici attive saranno mostrate a video con 1 contorni in grigio Quando una sola cornice attiva solo le Entit topografiche e grafiche comprese all interno della cornice stessa verranno mostrate a video ed eventualmente disegnate su plotter Per modificare le Impostazioni adottate per una cornice occorre evidenziarla e quindi premere 1l bottone Edita Successivamente verr aperta una finestra con le indicazioni di tutte le modifiche apportabili Sar possibile modificare la scala le dimensioni del foglio le coordinate del limite inferiore sinistro della cornice l intervallo per l indicazione delle coordinate 1 margini esterni per il disegno della cornice Va ricordato che 1 margini esterni della cornice rappresentano il bordo entro cui il plotter non in grado di disegnare mentre il limite inferiore sinistro si riferisce alla cornice interna inoltre possibile scegliere se disegnare o meno la cornice esterna e quella interna il tipo di grigliato nessuno solo l indic
233. o di tratteggio e le Impostazioni di scala e di angolo di rotazione 182 Edita riempimento x ti iso ansi Jaee ooo CECI o al LLLL LLLL 2 Accialo Accialo A cquitrino Argilla Angolare Para E sp e a A di Croce Dolomite Erba Escher A O Scala f 000000 Rotazione 0 000000 Annulla Al termine della procedura il tratteggio viene considerato dal programma come un unica entit grafica indipendente dal cerchio o dalla polilinea chiusa all interno della quale stato creato Disegna vincoli Scopo Inserisce nuovi vincoli per la creazione dei triangoli Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione I vincoli sono entit utili per guidare il programma nella realizzazione dei triangoli Un vincolo infatti un segmento che il programma utilizzer obbligatoriamente come lato di almeno un triangolo che creer per mezzo della funzione creazione triangoli Se al momento dell esecuzione di questa procedura erano gi state selezionate una o pi linee queste saranno automaticamente trasformate in vincoli In caso contrario il programma proceder a disegnare una serie di vincoli in modo analogo a quanto descritto per 1l disegno di una linea Se si preme il bottone destro del mouse prima di creare un vincolo il programma passa in modalit di selezione Sar quindi possibile selezionare una o pi linee che saranno trasformate in vincoli Durante la creazione dei trian
234. o modifica le toolbar attive Viste da cui attivabile Sempre Descrizione Consente di creare pi Barre pulsanti personalizzabili da posizionare a piacere sullo schermo Fffettuata tale scelta s1 apre a video una finestra che presenta tre cartelle Pulsanti Barre e Altro 219 280 Barre Pulsanti ES Pulsanti Barre Altro E File H Modifica E Visualizza EE E Esplora E Disegna e Tabella En Strumenti E Orientamento E Utilit EE E Finestre 6 7 La cartella Pulsanti visualizza tutti 1 pulsanti disponibili in RFD Essi vengono mostrati tramite una struttura ad albero che presenta come nodi iniziali 1 nomi dei menu del programma Cliccando il di un nodo appaiono le funzioni corrispondenti a quel menu La cartella Barre mostra l elenco delle toolbar create e tre bottoni Nuova Rinomina Elimina Barre Pulsanti E Pulsanti Barre Altro J rentamento_estermo C JOrientamento_ Interno Hugova Rinomina Elimina Il bottone Nuova consente di generare una nuova Barra di pulsanti a cui 1l programma attribuisce automaticamente un nome Il bottone Rinomina permette di modificare 11 nome della Barra selezionata Il bottone Elimina cancella la Barra selezionata Ciascuna barra inoltre pu essere selezionata o deselezionata perch sia visibile o meno nella vista attuale La cartella Altro presenta il bottone Ripristina impostazioni predefinite per ripristinare la configurazione
235. ofoto mostra l area di presa delle immagini che costituiscono il progetto unitamente al modello del terreno e alle aree su cui calcolare le ortofoto possibile modificare le entit ingombro immagine area definizione ortofoto triangoli che vengono mostrate a video e 1l loro colore 89 Funzionalita della vista Da questa vista possibile pianificare la creazione delle ortofoto a partire dalle immagini orientate E infatti possibile chiamare la funzione di calcolo automatico dell area di definizione e in seguito eseguire 1l calcolo delle ortofoto E possibile attivare disattivare le immagini utilizzando 11 comando Gestione immagini ortofoto In questo modo si possono disattivare momentaneamente alcuni immagini di cui non si vuole calcolare l ortofoto corrispondente Vista immagine ortofoto La vista viene attivata selezionando il nodo figlio del nodo Ortofoto Immagini con il nome dell immagine da esaminare oppure trascinando detto nodo entro l area di visualizzazione mantenendo 1l tasto sinistro del mouse premuto Descrizione della vista La vista immagine sovrapposizione mostra un immagine da rettificare su cui vengono proiettati l area di definizione e 1 triangoli Funzionalit della vista Scopo della vista quello di poter inserire manualmente l area di definizione dell ortofoto o di controllare la sua porzione qualora sia stata creata automaticamente Vista ortofoto sovrapposizione La vista viene attivata selezio
236. olani durante la fase di collimazione l orientamento interno dovrebbe aver successo Per controllare la bont delle nostre collimazioni selezioniamo la vista immagini RFD evolution Yulcano_Tutorial rfd Wi lt o File Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre 2 edia EDO A QM Documento Ecce E rea di lavoro Tabella Immagini Morienta El Progetto Binnu El Orientamento ID File Camera s q m resid int presal Y Macaco EOS 1 3 1105 CAProgrammiiGEOPRO Esempio2 0 0075 META Maca Ma E 3_1105 2 3 1106 CiProgrammiGECPRO Esempio 0 0000 0 0000 Mani i Marche 3 3 1107 CaProgrammi GE0PRO Esempio 0 0000 0 0000 Fe 3_1106 MP roprista PERE 31107 Ei Gestione Br E Modelli El Restituzione H Modelli ne Inserisci riga i Aggiungi riga Elimina riga In questa vista vengono mostrate tutte le immagini che compongono il progetto Per ognuna di esse vengono mostrate 1 Nome 2 Posizione dell immagine nel disco 3 Profilo camera corrispondente 4 Scarto quadratico medio dei residui delle collimazioni espresso in mm 5 Posizione del centro di presa 19 E possibile determinare la qualit dell orientamento considerando il valore dello scarto quadratico medio In generale infatti possibile ottenere orientamenti interni con un errore dell ordine di 0 005 valori decisamente pi elevati sono sintomo di una non
237. ome Per confermare i dati immessi premere il pulsante OK Viene creato un blocco costituito da un punto e da un attributo impostato al nome immesso L altezza dell attributo quella predefinita dello stile STANDARD per modificare questa impostazione con il comando stile di testo possibile cambiare il nome del punto usando il comando modifica attributi o la sua altezza con il comando cambia altezza attributi Possono essere immessi pi punti in successione Per terminare la procedura occorre premere il tasto Annulla 163 pie seee Punto su linee ed archi Scopo Disegna punti grafici su linee o archi a distanze scelte Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione 164 Avviata questa procedura bisogna selezionare la linea o l arco su cui si vogliono disegnare 1 punti La selezione avverr per mezzo di un simbolo grafico un piccolo rettangolo che andr posizionato sulla linea o arco desiderato e quindi andr premuto il bottone sinistro del mouse importante selezionare la linea o l arco vicino all estremit dalla quale si vuol far iniziare il disegno dei punti grafici Una volta effettuata la selezione il programma mostrer a video una finestra attraverso la quale si potranno inserire le opzioni per il disegno dei punti Distanza fra punti m i 0000 C Sigla n prog Sigla Tp DOF Annulla Per prima cosa andr inserita la distanza fra 1 punti Questi saranno disegnati a pa
238. on questa modalit possibile far coincidere la posizione per il disegno dell entit grafica desiderata con 1 punti cardinali di un cerchio o di un arco di cerchio Per punti cardinali si intendono le intersezioni dei raggi verticali od orizzontali con il cerchio Stesso Il cursore grafico associato un piccolo rettangolo contornato da una croce che deve essere spostato sul cerchio o sull arco A questo punto il programma segnaler l individuazione del punto mostrando un simbolo composto da un piccolo rombo di colore giallo Quindi va premuto il bottone sinistro del mouse Se il programma non trova nulla all interno del rettangolo del cursore non mostra il simbolo giallo e non convalida la scelta Attivando il comando snap planimetrico anche possibile ancorarsi ad un punto cardinale solo planimetricamente conservando l elevazione corrente O Selezione tangente Scopo Forza la selezione di un punto tangente su una circonferenza Viste da cui e attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Con questa modalit possibile far coincidere la posizione per il disegno dell entit grafica desiderata con il punto di tangenza su di un cerchio o un arco di cerchio Il cursore grafico associato un piccolo rettangolo contornato da una croce che deve essere spostato sul cerchio o sull arco A questo punto il programma segnaler l individuazione del punto mostrando un simbolo composto da un piccolo cerchio
239. onato Il parallelogramma sar considerato dal programma come una polilinea chiusa AB Testo Scopo Disegna un entita testo Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione 17 2 Avviato 1l comando la prima operazione da compiere selezionare 1l punto in cui verr inserita la nuova entit di testo Inizialmente il programma seleziona la modalit di disegno preimpostata Tale modalit potr essere eventualmente modificata attivando una delle voci del menu a tendina Strumenti Inserito il punto apparir una finestra attraverso la quale sar possibile immettere 1l testo che s1 intende inserire Inserimento Testo xX Testo Stile Altezza 452 000000 Giustifica Left Rotazione 0 000000 Stile STYLE x Fattore di largh I UUO000 Angolo obliquo 0 000000 Inoltre sar possibile selezionare lo stile la sua dimensione l angolo di inclinazione ed altre informazioni con il quale il testo verr disegnato L angolo di inclinazione dipender dall unit di misura ed il sistema di riferimento degli angoli selezionati con l apposita funzione unit di misura angoli Nel caso di scelta del sistema sessadecimale con origine ad Est un angolo di inclinazione pari a zero non produrr alcuna inclinazione del testo mentre nel caso del sistema centesimale con origine a Nord per non avere nessuna inclinazione del testo occorrer immettere 1l valore 100 nel campo corrispondente All
240. one Modello Restituzione Descrizione Con questa modalit possibile far coincidere la posizione per il disegno dell entit grafica desiderata con il punto pi vicino ad un altra entit grafica e che giace su questa entit Il cursore grafico associato un piccolo rettangolo contornato da una croce che deve essere spostato sull entit desiderata A questo punto il programma segnaler l individuazione del punto mostrando un simbolo composto da due triangoli di colore giallo uniti per le punte Quindi va premuto il bottone sinistro del mouse Se il programma non trova nulla all interno del rettangolo del cursore non mostra il simbolo giallo e non convalida la scelta Attivando il comando snap planimetrico anche possibile ancorarsi sul punto dell entit solo planimetricamente conservando l elevazione corrente 10 Selezione input coordinate Scopo Inserisce 1l punto specificando le sue coordinate 211 Viste da cui e attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Viene aperta una finestra in cui sar possibile inserire 1 valori numerici delle coordinate X Y eZ e Snap planimetrico Scopo Attiva Disattiva la modalit snap solo planimetrico Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Questo comando modifica il comportamento degli altri strumenti Quando non attivo gli strumenti si comportano normalmente Quando attivo invece gli altri strumenti determi
241. one mantenendo il tasto sinistro del mouse premuto Funzionalit della vista La vista immagini elenca tutte le immagini che costituiscono il progetto riportando per ognuna il nome dell immagine il nome del profilo camera associato lo scarto quadratico medio dell orientamento interno e la posizione calcolata del centro di presa Da questa vista possibile aggiungere altre immagini al progetto o cambiare il profilo camera associato ad un immagine Sfruttando questa opzione possibile creare progetti composti da immagini scattati con fotocamere differenti E anche possibile eliminare alcune immagini del progetto od eseguire su di esse l orientamento interno Descrizione della vista Ad ogni immagine del progetto viene associata una riga della tabella e vulcano _assoluto rfd Camera s q m resid int A presa presa Z presa F 3_1105 tif Esempio 4965460 1532 4252001 9497 1096 4523 F 3_1106 tif Esempio 496452 550302 4252471 65590 1099 4150 F 3_1107 tif Esempio 0 0000 0 0000 0 0000 Nella prima colonna viene mostrato il nome dell immagine Nella seconda colonna viene mostrato 1l percorso nel filesystem della bitmap corrispondente possibile cambiare la bitmap associata ad un immagine premendo il tasto sinistro sopra 11 nome del file verr aperta una finestra di dialogo con cui sar possibile selezionare la bitmap Nella terza colonna viene mostrato il nome del profilo camera associato all immagine Prem
242. one 162 Modifiche 1 E stato corretto il problema della stampa delle mappe ortofoto nella vista di restituzione qualora fosse stata attivata l operazione 3D orbit In precedenza poteva accadere che l immagine fosse mostrata in posizione decentrata o non fosse visualizzata per niente 291 E stato corretto l inserimento di nuove immagini e di nuovi modelli In precedenza alcune sequenze di operazioni potevano provocare lo scoppio del programma E stato corretto 1l problema dell inserimento simultaneo di nuove immagini senza attribuire a ciascuna di esse un nome prima di inserire la successiva In precedenza non era possibile attribuire le immagini cos create ai modelli E stata corretta la generazione di immagini TIFF di larghezza o altezza inferiore a 128 pixel In precedenza il programma scoppiava durante la loro generazione E stata corretta la generazione di immagini JPEG a colori In precedenza in alcuni casi 1l programma scoppiava E stata ripristinata la gestione del mouse nelle viste di restituzione e orientamento dei singoli modelli introdotta nella versione 153 Versione 161 Modifiche l E stato corretto il ridisegno delle polilinee con l opzione LT Distribuita In precedenza venivano ridisegnate tutte le polilinee fino ad allora disegnate Versione 160 Novit l Creazione del modulo ORTOFOTO Versione 154 Novit 2 3 stata aggiunta la possibilit di eliminare una mappa precede
243. one Bionn Non resta che premere il pulsante sinistro del mouse A collimazione avvenuta viene chiesto di specificare il nome del punto appena collimato 23 Collimazione punto It Collimazione punto ID I Appoggio Planimetria Altimetria Il programma propone un nome per il punto appena battuto siccome di nostro gradimento confermiamo la scelta premendo lt Invio gt o Conferma Se tutto stato eseguito correttamente dovrebbe comparire un punto con un riquadro intorno nel punto in cui si collimato RFD evolution vulcano_relativo rfd Ej Oj xj el E gt Fie Modifica visualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre 2 x 6200004 Dizinin FE IDCRL PIE l Eea Acoma Modello E 7 o E Area di lavoro 4 Calcolo pse El Progetto a Orienta El Orientamento i Punti x amp nnulla E Immagini 9 Ricalcola El Modelli CA Calcola m H neela t E Modello 1 i Snnulla H Restituzione a Ricalcola EE Usa concab x Triangolazio Y M Gestione pres 24 S1 appena collimato 1l primo dei 6 punti necessari al calcolo dell orientamento relativo In maniera del tutto analoga si procedere per 1 rimanenti 5 punti Esercizio Collimare 1 restanti 5 punti in modo da ottenere una disposizione dei punti collimati simile a quella mostrata nella figura seguente RFD evolution vulcano_relativo rfd x Of xj el E
244. one attorno all asse X tasti freccia verticali producono uno spostamento in avanti o indietro I tasti e producono uno spostamento lungo all asse Y Itast1 e producono uno spostamento lungo asse X ITtastt A e Q cambiano la posizione de fuoco I sopra indicati tasti se premuti assieme al tasto Shift Maiuscole riducono la portata della rotazione o spostamento mentre se premuti assieme al tasto Ctrl ne aumentano l efficacia La voce proiezione presenta due possibilit parallela o prospettica cos come 1l modello di riempimento che permette Wireframe o FlatShadow La voce ripristina viste riattiva la vista iniziale al momento dell attivazione della funzione Orbita 3D mentre la voce Viste predefinite presenta le possibilit corrispondenti alle rispettive voci di menu L ultima voce infine Specifica posizione apre una finestra a video che consente l immissione dei valori numerici desiderati per la vista Si ricorda infine che all attivazione della procedura Orbita 3D eventuali cornici disegnate verranno cancellate dal disegno e riappariranno al termine della funzione solo se non stata fatta alcuna variazione di vista Per farle comunque ricomparire sufficiente ripristinare la vista da Sopra DA Riempimento wireframe Scopo Visualizza 1 contorni delle entit Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Consente di visualizzare solo le parti esterne delle figure ed in particolare
245. one destro del Mouse Successivamente occorrer selezionare l entit da copiare e quindi la posizione destra o sinistra rispetto all originale La funzione non termina dopo aver effettuato la copia ma consente di effettuarne altre Infatti sar mantenuto 1il valore per la distanza ma si porta selezionare un altra entit o la stessa e quindi la posizione ove effettuare la copia Per terminare premere il bottone destro del Mouse PP Esplodi grafica Scopo Esplode una o pi entit grafiche Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Con questa funzione possibile esplodere sia 1 blocchi che le polilinee trasformandoli cos in entit grafiche La selezione delle Entit avverr in modo identico a quanto descritto per la funzione Elimina Una volta terminata la selezione con il tasto destro del mouse il programma proceder immediatamente all esplosione delle entit selezionate trasformando le polilinee in linee 121 e 1 blocchi nelle entit originali che erano stati utilizzati per la loro costituzione In questo ultimo caso l unica eccezione rappresentata dagli attributi che saranno trasformati in testi in modo da mantenere l aspetto grafico originale del blocco prima dell esplosione i Ripulisci grafica Scopo Elimina blocchi piani tipi di linea stili di testo inutilizzati Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Con ques
246. oprattutto in presenza di prese convergenti o ruotate fra loro Con il comando opzioni immagini epipolari possibile attivare il ricampionamento bilineare in fase di generazione delle stesse ottenendo cos notevoli miglioramenti in fase di visualizzazione dei punti di discontinuit e Nascondi immagine Scopo Nasconde Mostra le immagini Viste da cui attivabile Modello Orientamento Restituzione Modello Restituzione Descrizione Con questa opzione possibile evitare 11 disegno delle immagini che vengono visualizzate nella vista Scopo Nasconde Mostra la grafica vettoriale Viste da cui attivabile Modello Orientamento Restituzione Modello Restituzione Descrizione Con questa opzione possibile evitare 11 disegno delle entit vettoriali della vista 157 Menu Esplora G Prosegui Scopo Prosegue la ricerca dell ultimo punto in un altro modello Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione Con questo comando possibile proseguire in un altro modello la ricerca del punto precedentemente cercato con 1 comandi cerca punto o vai alle coordinate a Ritorna Scopo Inverte la ricerca dell ultimo punto Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione Con questo comando possibile ritornare alla collimazione precedente dell ultimo punto cercato con 1 comandi cerca punto o val alle coordinate Os Val al punto precedente Scopo Ricerca il punto prece
247. perfetta collimazione Oltre a giudicare l orientamento dallo scarto quadratico medio di tutte le collimazioni anche possibile vedere gli scarti di ogni collimazione espressi in mm selezionando la vista marche fiduciali corrispondente all immagine appena orientata RFD evolution Yulcano_Tutorial rfd 0 _x El E oo File Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre 8 x ecs MMOnESak E Area di lavoro El Progetto E Orientamento Y pixel Y pixel immagine Y fimmagine id Y resid 263 1250 8777 8750 106 0030 106 0040 Tabella marche fiduciali l Immagini la also i E 3 110 9725 7900 5044 6750 106 0020 106 0030 57999 7165 394 2155 106 0050 106 006i H 3_1106 334 7500 317 0000 106 0040 106 0050 i BH 3_1107 a E Modelli E Restituzione E Modelli Esercizio Orientare le altre due immagini del progetto ripercorrendo 1 passi visti 20 Passo 5 Orientamento relativo Eseguito l orientamento interno di tutte le immagini il passo successivo l orientamento relativo di tutti 1 modelli che compongono il progetto Lo scopo dell orientamento relativo quello di trovare la posizione relativa di una immagine rispetto ad una seconda presa come riferimento Tale operazione viene condotta su un entit base chiamata modello Il modello una ricostruzione numerica dell oggetto vero ancora a scala incognita Dal punto di
248. perimetro della superficie In caso contrario il programma proceder come se si dovesse tracciare una polilinea Polilinea Questa prima fase termina o selezionando il punto di partenza della poligonale oppure premendo il bottone destro del mouse od il pulsante Chiudi polilinea In entrambi 1 casi l ultimo punto selezionato viene congiunto con il primo Se si preme il bottone destro del mouse senza che siano stati selezionati punti il programma passa in modalit selezione consentendo di selezionare una polilinea chiusa che considerer come perimetro della superficie Viene ora aperta una finestra sullo schermo in cui vengono mostrati 1 valori calcolati Stampa Area x rea 1130 915 Perimetro 145 926 Chiudi Premendo il bottone Stampa viene visualizzata l anteprima di stampa Si consiglia al riguardo di consultare la sezione Stampe di Testo per le eventuali personalizzazioni Premendo 11 bottone Chiudi la procedura termina senza passare all anteprima di stampa A Calcola volumi assoluti Scopo Calcola 11 volumi tra un piano e una superficie Viste da cui attivabile Restituzione 212 Descrizione Questa procedura consente il calcolo dei volumi utilizzando 1 triangoli precedentemente creati col comando crea triangoli Pertanto risulta disponibile solo in seguito alla produzione di questi ultimi Avviato il comando verr mostrata la seguente finestra OPZIONI PER CALCOLO YOLUMI x
249. perto Effettuata la scelta viene richiesto se stampare 1 risultati dei calcoli intermedi Oltre alle eventuali stampe il programma crea una serie di Linee grafiche lungo l intersezione dei due profili A met di ciascuna di tali Linee sar inoltre disegnata un ulteriore piccola Linea lunga la met delle dimensioni delle scritte topografiche orientata verso la zona in cui il rilievo preso come riferimento supera come quota il rilievo contenuto nel file attualmente aperto I due tipi di Linee saranno rispettivamente poste nei piani STER RIP 1 e STER RIP 2 creati appositamente Durante il calcolo sar aperta a video una finestra per mostrare 1l numero dei Triangoli Via via considerati sul totale AI termine del calcolo verr richiesto se effettuare la stampa dei risultati finali Si noti che la conferma di richieste di stampa comporta l apparizione dell anteprima di stampa Per le eventuali personalizzazioni si rimanda alla sezione Stampe di Testo 275 Menu Finestre Dividi orizzontalmente Scopo Sostituisce la vista attuale con due viste affiancate orizzontalmente Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione La funzione Dividi orizzontalmente dimezza orizzontalmente l area della finestra corrispondente alla vista selezionata Ciascuna delle due aree generate riproduce la vista inizialmente selezionata Livia verticalmente Scopo Sostituisce la vista attuale con due viste affiancate verticalmente
250. provvisorio fino a che non sar individuato anche il secondo In seguito il programma disegner l arco provvisorio passante per 1 due punti gi selezionati e la posizione del simbolo grafico per la scelta del terzo Al muoversi del simbolo grafico la posizione e la forma dell arco saranno progressivamente aggiornate finch anche 1l terzo punto non sar selezionato Se 1 tre punti cadono su una retta non verr tracciato alcun arco cos come se il punto finale coincide con quello iniziale A Arco 3 punti senza UCS Scopo Disegna un arco passante per tre punti Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Inizialmente il programma seleziona la modalit di disegno preimpostata Tale modalit potr essere eventualmente modificata attivando una delle voci del menu a tendina Strumenti Una volta selezionato il primo punto verr tracciato un segmento provvisorio fino a che non sar individuato anche il secondo il segmento risultante rappresenta 1l raggio del cerchio In seguito il programma disegner l arco provvisorio passante per il secondo punto selezionato e la posizione del simbolo grafico Al muoversi del simbolo grafico la posizione e la forma dell arco saranno progressivamente aggiornate finch non viene selezionato 1l terzo punto finale dell arco Se 1 tre punti cadono su una retta non verr tracciato alcun arco cos come se il punto finale coincide con quello iniziale Ce
251. punto 3D Proprio per questo motivo se si vuole libert di collimazione possibile annullare l orientamento relativo La variazione delle Z modello detta anche variazione in quota varia a seconda del fattore di scala In alcuni casi possibile che questa variazione sia troppo elevata con 1 tasti lt F7 gt e lt F8 gt possibile regolare la precisione degli spostamenti in quota N B Usando la rotellina per cambiare la quota possibile che le Z modello del cursore assumano valori positivi Tale condizione corrisponde ad un punto dietro il centro di presa Tasti speciali In qualunque momento dopo aver selezionato una delle due immagini sono disponibili 1 seguenti comandi Esegue una traslazione delle due immagini in modo da centrare 1 due lt Tab gt cursori Esegue l autocorrelazione tra le due immagini alla ricerca di un punto nell immagine secondaria di massima somiglianza con quello dell immagine primaria lt Barra spaziatrice gt lt gt Ingrandisce entrambe le immagini intorno al cursore lt gt Riduce entrambe le immagini intorno al cursore lt Home gt Modifica la posizione del cursore in una posizione valida lt Alt gt rotella lt F2 gt lt Ctrl gt lt F3 gt lt F3 gt o lt Shift gt lt F3 gt lt F4 gt o lt Shift gt lt F4 gt lt F5 gt lt F6 gt lt F7 gt 84 Cambia il rapporto di ingrandimento dell immagine Cambia il colore del cursore Cerca un punto di orientamento
252. put funzione per parametri Input funzione per punti Nessuna correzione Input funzione distorsione per parametri Al 0 000034 A2 0 0000 RO mm 20 000000 dA amp 1 R R 2 R0 2 A2 R R 4 R0 4 Alcuni certificati di calibrazione riportano 1 parametri Al A2 e RO della funzione dR A1 r rX2 R012 A2 R R44 R044 Questa modalit utilizzabile con tali fotocamere 249 250 2 Correzione specificata per punti x Parametri Generali Marche Fiduciali Reseau Farametri Distorsione Nessuna correzione Input funzione per punti Input funzione per parametri Input funzione distorsione 5 00000 10 000000 15 DO0000 20 000000 o 000000 20 000000 25 000000 40 000000 45 000000 0 000100 0 000100 0 000000 0 000900 0 000100 4 000600 0 000100 0 000000 0 000400 k1 8166 006 k2 230 006 k3 1 51E 008 ka 2 868 009 k5 2 50E 01 1 Consente di immettere la distorsione a varie distanze dal punto principale La griglia si amplia automaticamente all inserimento dei dati Alla visualizzazione della finestra la distorsione viene mostrata in mm possibile mostrare la distorsione in micron premendo il tasto sinistro del mouse sull intestazione della colonna DR Eventuali valori gi immessi vengono convertiti in micron Per tornare alla modalit iniziale sufficiente ripetere la procedura Dopo aver immesso 6 punti viene calcolato il valore dei coefficienti K1 K5 di un polinom
253. r poter sbloccare 1l cursore necessario premere il tasto lt Esc gt Cos facendo scompaiono 1 due cursori Una rapida pressione del tasto destro manda in esecuzione l ultimo comando eseguito Tenendo invece premuto il tasto destro per circa due secondi compare un menu contestuale che permette una rapida selezione dei comandi pi comuni 87 Modifica Elimina Maius Ctri4x Muove in quota PFolilinee visualizza Autoscorrimento Migliora bilineare Contrasto e Luminosit Immagini Epipolari Nascondi immagine Nascondi grafica Disegna Punto Punto quotato Linea Polilinea PSOR PSOR 3D Parallelogramma DEM Strumenti Squadratura Chiudi men N B Poich dopo aver selezionato un immagine il movimento del cursore limitato all interno dell immagine 1 comandi devono essere lanciati prima di selezionare un immagine oppure dal menu a comparsa Il movimento del cursore varia a seconda dello stato di orientamento del modello Qualora non sia stato calcolato l orientamento assoluto del modello o qualora sia stato annullato il movimento dei cursori avviene in coordinate lastra I due cursori sono tra loro collegati e al movimento del cursore dell immagine principale corrisponde un uguale spostamento del cursore dell immagine secondaria Premendo il tasto lt Ctrl gt si muove solamente 11 cursore della vista secondaria mentre 1l cursore della vista primaria rimane bloccato Fintantoch non viene eseguito l orientament
254. razioni Ad ogni vista associato un elenco di toolbar da visualizzare cosicch vengano visualizzate solamente le toolbar attinenti alla vista attiva possibile creare delle proprie barre dei comandi e decidere in quali viste attivarle Barra di stato l elemento dell interfaccia che fornisce le indicazioni sullo stato di svolgimento dell operazione attuale 13 Navigazione tra le viste di RFD Per prendere familiarit con il programma e le sue viste consigliabile espandere ogni nodo della vista ad albero L albero dovrebbe avere 1 seguenti nodi E Yulcano_Tutorial rfd Oj x E Progetto El Orientamento l Immagini F 3_1105 Marche fidurciali E 3_1106 Marche Fiducial E 3_1107 Marche Fiducial E Modell A Modello 1_1 Punti di Passaggio E Modello 12 i Punti di Passaggio Restituzione E Modeli Modello 1_1 i Modello 1_2 E Ortofoto Immagini Come si pu vedere la distinzione tra la fase di orientamento e quella di restituzione si ripercuote anche sulla vista ad albero tutte le viste coinvolte nel processo di orientamento sono figlie del nodo orientamento mentre quelle in cui possibile restituire sono figlie del nodo restituzione Ecco sommariamente una carrellata sulle viste di RFD Viene indicato se il progetto stato modificato dall ultimo Area di Lavoro salvataggio Vengono mostrate la disposizione delle lastre e gli errori sui punti Orien
255. rchio centro raggio Scopo Disegna un cerchio avente raggio dato dalla distanza di due punti Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Inizialmente il programma seleziona la modalit di disegno preimpostata Tale modalit potr essere eventualmente modificata attivando una delle voci del menu a tendina Strumenti Il primo punto da immettere rappresenta il centro del cerchio Una volta selezionato 1l programma mostrer nuovamente un simbolo grafico per la scelta del secondo punto Verr inoltre tracciata la posizione provvisoria del cerchio AI muoversi del cursore 11 raggio del cerchio sar progressivamente aggiornato in modo da essere la distanza fra 1 due punti 169 Cerchio centro diametro Scopo Disegna un cerchio avente diametro dato dalla distanza di due punti Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Inizialmente il programma seleziona la modalit di disegno preimpostata Tale modalit potr essere eventualmente modificata attivando una delle voci del menu a tendina Strumenti Il primo punto da immettere rappresenta il centro del cerchio Una volta selezionato 1l programma mostrer nuovamente un simbolo grafico per la scelta del secondo punto Verr inoltre tracciata la posizione provvisoria del cerchio AI muoversi del cursore 11 diametro del cerchio sar progressivamente aggiornato in modo da essere la distanza fra 1 due punti Q Cerchio 3 punti Scopo Disegna un cer
256. re al di fuori del segmento da individuare Il cursore grafico associato un piccolo rettangolo contornato da una croce che deve essere spostato fino a che non viene attraversato dal segmento A questo punto il programma segnaler l individuazione del punto mostrando un simbolo composto da due piccoli segmenti di colore giallo posti perpendicolarmente fra loro Quindi va premuto il bottone sinistro del mouse Se il programma non trova nulla all interno del rettangolo del cursore non mostra il simbolo giallo e non convalida la scelta xa Attivando il comando snap planimetrico anche possibile ancorarsi al punto perpendicolare solo planimetricamente conservando l elevazione corrente X Selezione intersezione Scopo Forza la selezione dell intersezione di due entit Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione 208 Con questa modalit possibile far coincidere la posizione per il disegno dell entit grafica desiderata con l intersezione di due entit grafiche segmenti archi cerchi o polilinea presenti a video e da selezionare contemporaneamente Il cursore grafico associato un piccolo rettangolo contornato da una croce che deve essere spostato fino a comprendere l intersezione desiderata delle due entit grafiche A questo punto il programma segnaler l individuazione del punto mostrando un simbolo composto da una piccola croce diagonale di colore giallo Quindi va premuto il bo
257. resentate da simboli differenti a seconda del tipo e dell utilizzo del punto accanto ai quali viene mostrato 1l nome del punto Punti di appoggio plani altimetrici ES Punti di appoggio planimetrici Punti di appoggio altimetrici LAS Punti di passaggio lt I punti di appoggio non usati non vengono mostrati Qualora un punto di orientamento sia stato collimato in un modello che ha un immagine in comune con quello attuale ma non sia stato collimato nel modello associato alla vista viene mostrato in bianco Movimento del cursore Attivata la vista necessario premere il tasto sinistro del mouse su una delle due immagini mostrate per visualizzare la coppia di cursori L immagine selezionata viene considerata l immagine principale mentre l altra viene considerata secondaria Selezionata una delle due immagini e comparsi 1 cursori il movimento dei cursori limitato solamente nell area in cui visualizzata l immagine Infatti quando il cursore raggiunge l estremit dell immagine il programma automaticamente trasla l immagine in modo da centrare il cursore nell immagine Per poter sbloccare il cursore necessario premere il tasto lt Esc gt Cos facendo scompaiono 1 due cursori Tenendo premuto il tasto destro per circa due secondi compare un menu contestuale che permette una rapida selezione dei comandi pi comuni Modifica Elimina Maius Ctrl x Visualizza Autoscorrimento Migliora bilineare Contrasto e Luminosit
258. rtazione guidata orientamento esterno i x Procedura guidata per l importazione degli orientamenti esterni delle lastre Attenzione Con questa procedura possibile importare solamente parametri di orientamento delle lastre gi definite parametri delle lastre non definite verranno ignorati Percorso n In questa finestra necessario inserire il percorso del file in cui sono memorizzati 1 parametri di orientamento delle lastre Premendo il pulsante compare la finestra di dialogo standard di Windows per l immissione del nome del file Attualmente l unico formato di file supportato il seguente il file deve essere un file testuale in cui viene memorizzato un valore ogni riga Per ogni immagine devono comparire nell ordine 1 Il nome dell immagine 2 Le coordinate x y z del centro di presa 3 Gli angoli di rotazione omega phi kappa espressi in angoli sessadecimali Inserito il nome del file si prema 1l pulsante Avanti gt Se 1l file specificato ha un formato valido verr mostrata la seguente finestra di dialogo 107 108 Modello 1_2 Nella finestra vengono elencati tutti 1 modelli di cui stato possibile calcolare l orientamento assoluto Qualora nel file fossero presenti 1 parametri di orientamento di immagini di cui non stato calcolato l orientamento interno nella finestra precedente comparirebbe una lista in cui vengono elencate tutte le immagini di cui non stato possib
259. rtire dall estremit selezionata ad intervalli uguali al valore immesso Sar inoltre possibile scegliere se attribuire un nome ai punti attraverso una sigla eventualmente seguita da un numero progressivo Immessi 1 dati verranno creati tanti blocchi costituiti da un punto e da un attributo L altezza degli attributi quella predefinita dello stile STANDARD per modificare questa impostazione con il comando stile di testo possibile cambiare il nome dei punti usando il comando modifica attributi o la loro altezza con il comando cambia altezza attributi DIM aora Quota punto Scopo Crea un entit di testo con la quota di un punto selezionato Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Avviato il comando possibile selezionare uno o pi entit punto Per ogni entit selezionata verr creata un entit testo con la quota del punto possibile impostare il colore lo stile la posizione relativa delle scritte attraverso il comando disegno quote punti N B L entit di testo creata disgiunte dall entit punto originale cosicch le modifiche ad una di esse non si ripercuoteranno sull altra La procedura non termina alla prima selezione ma sar possibile selezionare altri punti Per porre fine al comando premere il tasto destro del mouse quota Quota vertici polilinea Scopo Crea un entita di testo con la quota per ogni vertice di una polilinea selezionato Viste da cui attivabile
260. scelta l opzione lo zoom viene effettuato in maniera automatica senza dover fare nessuna altra operazione Per annullare la procedura scegliere precedente dal Men Visualizza S Zoom fuori Scopo Dimezza 1l fattore di ingrandimento della vista Viste da cui attivabile Orientamento Immagine Restituzione Descrizione Una volta scelta l opzione lo zoom viene effettuato in maniera automatica senza dover fare nessuna altra operazione Per annullare la procedura scegliere precedente dal Men Visualizza R Zoom estensione Scopo Varia il fattore di ingrandimento della vista in modo da mostrare tutte le entit Viste da cui attivabile Orientamento Immagine Restituzione 138 Descrizione Determina automaticamente la visualizzazione in modo che tutte le entit visualizzate siano contemporaneamente visibili Per annullare la procedura scegliere precedente dal Men Visualizza cub SA Pan realtime Scopo Modifica l area di visualizzazione della vista attuale Viste da cui attivabile Orientamento Immagine Restituzione Descrizione Consente di muovere l area di visualizzazione della finestra Grafica tenendo premuto il pulsante sinistro del mouse e trascinando 11 foglio di lavoro Premendo il bottone destro del mouse possibile visualizzare un menu contestuale identico a quello attivabile dall operazione Zoom realtime Per annullare la procedura scegliere precedente dal Men Visualizza
261. seguita correttamente questa funzione nella prima riga della finestra aperta sar visualizzato 11 nome del file scelto E su questo file che le funzioni descritte in seguito avranno effetto m Salva Scopo Salva il documento attuale Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione Eseguire questa funzione se si intende salvare le modifiche eventualmente apportate al file su cui si sta lavorando Questa funzione attivabile solo dopo aver effettuato almeno una modifica al contenuto del file aperto qa Gestione restituzione Scopo Gestisce 1 progetti di restituzione aggiunge crea rimuove seleziona un nuovo progetto corrente Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione Questa funzione permette di gestire 1 progetti di restituzione attualmente caricati Il progetto corrente di restituzione il progetto in cui vengono memorizzate tutte le nuove entit 1 nuovi piani 1 nuovi tipi di linea 1 nuovi blocchi Il progetto corrente anche l unico progetto a mostrare 1 propri triangoli e le proprie curve di livello Allo stesso modo 1 triangoli e le curve create appartengono al progetto corrente Rimane comunque il vincolo che ad un progetto di restituzione associata una solo triangolazione e una sola serie di curve In generale non altres possibile mostrare contemporaneamente 1 triangoli e le curve di pi progetti di restituzione distinti l unica possibilit per mostrare contemporaneam
262. selezionate Se stato scelto di non considerare tutti 1 Triangoli si dovr individuare il perimetro entro 1l quale effettuare 11 calcolo Se al momento dell esecuzione di questa procedura era gi stata selezionata una polilinea chiusa questa verr considerata come il perimetro In caso contrario il programma proceder come se s1 dovesse tracciare una 273 polilinea Polilinea Questa prima fase termina o selezionando 11 punto di partenza della poligonale oppure premendo il bottone destro del Mouse od il pulsante Chiudi polilinea In entrambi 1 casi l ultimo punto selezionato viene congiunto con il primo Se si preme il bottone destro del mouse senza che siano stati selezionati punti il programma passa in modalit selezione consentendo di selezionare una polilinea chiusa che considerer come perimetro Se stato scelto di effettuare il calcolo attraverso un piano inclinato andranno selezionati tre punti per la sua individuazione Queste due operazioni delimitazione del perimetro e definizione del piano saranno proposte in quest ordine se entrambe saranno selezionate Una volta effettuate tutte le scelte il programma proceder al calcolo ed alla visualizzazione dei risultati Durante il calcolo aprir a video una finestra per mostrare il numero dei Triangoli via via considerati sul totale A Calcola volumi differenza semplice Scopo Calcola la differenza tra due volumi in una stessa area Viste da cui attiv
263. selezione ad essere rettangolare in coordinate terreno e a non contenere linee o colonne in cui non definito alcun triangolo Per effetto delle scelte eseguite le area calcolate sono le seguenti RFD evolution vulcano _restituzione rfd I aj xj Orientamento Utilit Finestre 2 a x File Modifica Wisualizza Esplora Disegna Tabella Ortofoto Strumenti 5 Ha 822924280 l e HORR E e E Area di lavoro Progetto E Orientamento Restituzione E Ortofoto E Immagini i Ortofoto i Mossici O Mm AE 494721 329 4252956 050 0000 fo Le aree appena create vengono mostrate in celeste 62 Esercizio Al fine di prendere familiarit con le opzioni della finestra di dialogo del calcolo automatico dell area di definizione ricalcolare le aree di definizione variando 1 parametri Ad ogni immagine puo essere associata solo un area di definizione indifferentemente dal numero di volte che si esegue il calcolo Calcoli successivi sovrascrivono 1 risultati precedenti Per vedere quale parte di un immagine copre la sua area di definizione si selezioni il nodo immagine ortofoto corrispondente all immagine RFD evolution vulcano_restituzione rfd JE Ioj x fel D File Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Ortofoto Strumenti Orientamento Utilit i Finestre xj SO CURO ARARAT FEES E
264. sente di copiare in altri punti del disegno le Entit grafiche disegnate in precedenza La selezione delle Entit avverr in modo identico a quanto descritto per la funzione Elimina Una volta terminata la selezione si dovranno indicare in successione il punto origine ed 1l punto finale per la copia Si ricorda che in entrambi 1 casi 1 valori potranno essere immessi da tastiera La funzione non termina dopo aver effettuato la copia ma consente di effettuarne altre Per terminare premere 1l bottone destro del Mouse tu Taglia grafica Scopo Taglia una parte di un entit grafica Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione 116 Descrizione Questa funzione permette di eliminare una parte di linea polilinea o arco che si trova al di la di un altra linea polilinea o arco con cui si interseca Occorre inizialmente selezionare con il tasto sinistro del mouse la o le linee polilinee o archi che rappresentano 1l limite dell operazione di Taglia Queste entit rimarranno invariate al termine della funzione La selezione delle Entit avverr in modo identico a quanto descritto per la funzione Elimina Quindi premere il tasto destro per confermare l operazione di selezione e selezionare successivamente le linee polilinee o archi dalla parte che deve essere eliminata L operazione di Taglia avr effetto solo se viene selezionato il segmento o la linea da tagliare altrimenti non vengono apportate modific
265. settare la dimensione dei punti generati utilizzando il comando dimensione punti DEM possibile modificare la quota dei punti generati utilizzando il comando muovi in quota Menu Tabella Inserisci riga Scopo Aggiunge una nuova immagine o un nuovo modello o un nuovo punto al progetto Viste da cui attivabile Punti Immagini Modelli Descrizione Questo comando permette di aggiungere nuove immagini modelli e punti al progetto Questo comando si comporta in maniera differente a seconda della vista attiva Inserisci riga nella vista punti Attivata la procedura verr aggiunta una riga nella tabella 21 Appoggio Plani Altimetria 0 0000 0 0000 0 0000 E necessario inserire il nome del punto nella prima colonna e specificarne il tipo e l utilizzo Il programma propone punto di appoggio come tipo e plani altimetrico come utilizzo Se 1l punto immesso effettivamente un punto di appoggio bisogna allora inserire le coordinate terreno nelle caselle apposite Per modificare il tipo e l utilizzo utilizzando le tendine a comparsa che vengono visualizzate alla pressione del tasto sinistro del mouse sopra la cella corrispondente Questa operazione si limita solamente ad informare il programma della presenza di un dato punto E necessario poi collimare il punto in uno o pi modelli ed associare quelle collimazioni con 1l punto creato Inserisci riga nella vista immagini Attivata la procedura verr aggiunta una riga nella
266. sia lungo l asse Est che lungo quello Nord la griglia visibile nell immagine e che si vuole utilizzare per la calibrazione Occorrer inoltre inserire 1 valori iniziali della griglia ossia le coordinate Est e Nord dello spigolo con coordinate Est e Nord inferiori e gli intervalli ossia la distanza fra due lati della griglia sempre relativamente a ciascuna coordinata Una volta confermati 1 dati in questa finestra 1l programma mostrer sullo schermo il simbolo per il disegno libero Andranno ora individuati tutti 1 vertici che compongono la griglia occorre portare a far combaciare il simbolo di disegno in genere la croce con il vertice della griglia e quindi effettuare un clic con il tasto sinistro del mouse L ordine col quale devono essere selezionati 1 vertici il seguente prima il vertice con coordinate Est e Nord inferiori poi 1 vertici con le coordinate Nord via via crescenti sl passa quindi alle coordinate Est di valore superiore partendo sempre con la coordinata Nord inferiore e quindi con quelle seguenti Nella parte sinistra della barra di stato del 149 programma controllare che questa sia attiva ossia che ci sia il segno di spunta nel menu Barra di stato vengono riportate le coordinate prima la Est e poi la Nord del vertice che di volta in volta occorre individuare necessario prestare molta attenzione alla sequenza con la quale saranno individuati 1 vertici in quanto un errore nella sequenza pregiudica il risul
267. sta possibile calcolare la triangolazione dei punti e ottenere da questa le curve di livello del terreno Vista modello restituzione La vista viene attivata selezionando il nodo figlio del nodo Restituzione Modelli con il nome del modello da esaminare oppure trascinando detto nodo entro l area di visualizzazione mantenendo il tasto sinistro del mouse premuto Funzionalit della vista La vista modello mostra le immagini che compongono il modello unitamente alle entit gi restituite Questa vista viene usata per restituire le entit visibili in questo modello Oltre alle tradizionali operazioni di restituzione da questa vista possono essere estratti automaticamente dei punti con il comando DEM Descrizione della vista La vista mostra le due immagini che compongono 11 modello associato e le entit finora restituite 86 ne vulcano_restituzione rfd Movimento del cursore Attivata la vista necessario premere il tasto sinistro del mouse su una delle due immagini mostrate per visualizzare la coppia di cursori L immagine selezionata viene considerata l immagine principale mentre l altra viene considerata secondaria Selezionata una delle due immagini e comparsi 1 cursori il movimento dei cursori limitato solamente nell area in cui visualizzata l immagine Infatti quando il cursore raggiunge l estremit dell immagine il programma automaticamente trasla l immagine in modo da centrare il cursore nell immagine Pe
268. sta modalit possibile effettuare spostamenti ortogonali rispetto ad un punto precedentemente selezionato Ad esempio se s1 deve tracciare un segmento questa modalit va selezionata dopo aver individuato il primo estremo Cos facendo il segmento potr avere direzione solo orizzontale o verticale In pratica verr mantenuta la stessa coordinata X o Y a seconda che la differenza di coordinata Y con il punto precedente sia inferiore alla differenza lungo l asse X o viceversa 214 ax Imposta snap e griglia Scopo Imposta la visualizzazione della griglia e dello snap di lavoro Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Permette di definire la strutturazione della griglia e dello snap di lavoro Nella finestra di snap nel caso che sia spuntata la casella di Snap On e quindi attivo lo snap gli intervalli di spostamento del puntatore grafico quando viene selezionato un operatore grafico vengono stabiliti dalla scelta degli intervalli presenti nei campi Intervalli X e Intervalli Y I campi Base X e Base Y stabiliscono lo spostamento dell origine lungo 1 due assi principali della griglia di snap Il campo Angolo stabilisce l inclinazione dell asse delle ordinate della griglia di snap Nella finestra di Grid nel caso che sia spuntata la casella di Grid On vengono riportati in grafica 1 punti di riferimento della griglia di lavoro La griglia di riferimento pu essere stabilita in maniera indip
269. sta vengono visualizzate in rosso gli ingombri di tutte le immagini georeferenziate caricate Anche il processo di creazione mosaici si divide in due fasi 1 Definizione delle aree da generare 2 Creazione del mosaici 67 Definizione delle aree da generare Si selezioni il comando Ortofoto Mosaicatura Selezione area dal menu o si prema il pulsante n Comparir la finestra di dialogo Inserimento Area di Definizione Mosaico x Home rea Aggiungi rea Home Chiudi Coordinata superiore sinistra A n Coordinata inferiore destra MM MT Seleziona Tutto Add Seleziona Area Attraverso questa finestra possibile inserire pi aree da generare assegnando a ciascuna di loro un nome La scelta del nome arbitraria ma necessario attribuire un nome differente per ogni area Ai fini di questo tutorial creiamo un area di nome Mosaico che si estende sull intera regione di definizione delle immagini A tale scopo si inserisca il nome Mosaico nel campo di testo associato e si prema il pulsante Seleziona Tutto Verranno inseriti automaticamente le coordinate della regione minima che comprende tutte le ortofoto A questo punto 1 controlli della finestra di dialogo dovrebbe essere impostati a valori prossimi al seguenti Inserimento Area di Definizione Mosaico f x Home rea Aggiungi rea Mome Mosaico Chiudi Coordinata superiore sinistra to 49638
270. stesso certificato camera di quella attuale N B Questo comando permette di ottenere risultati ottimali con quelle fotocamere metriche le cui marche fiduciali non sono immerse nel disegno Lanciato il comando il programma tenta di estrarre automaticamente tutte le marche fiduciali senza nessun ulteriore informazione In caso di successo vengono estratte tutte le marche altrimenti solitamente ne vengono mostrate solamente due di cui una palesemente errata Questo pu essere dovuto ad una non ottimale scelta della dimensione dell area di ricerca Nella ricerca delle marche fiduciali si fa riferimento alle posizioni specificate nel profilo camera associato all immagine e alla rotazione dell immagine rispetto al certificato Qualora l immagine sia ruotata rispetto al certificato di calibrazione necessario specificare la rotazione attraverso il comando opzioni generali Calcola orientamento interno Scopo Esegue il calcolo dell orientamento interno di una o pi immagini Viste da cui attivabile Immagini dopo aver selezionato almeno una riga della tabella Immagine Marche Fiduciali Descrizione 246 Con questo comando viene eseguito il calcolo dell orientamento interno delle immagini selezionate Al fine di poter eseguire il calcolo necessario che siano state collimate almeno tre marche fiduciali e che sia stato associato un profilo camera alle immagini Qualora non siano verificate queste condizioni viene mostrato
271. t fx CA ARE I E 5004534 BDaNYEODOS5ANA cd a Documento pans E Area di lavoro E Calcolo pse I Progetto D orienta E Orientamento Punk x Annulla E Immagini gt Ricalcola E Modelli E calcola in E Modelo 1 Mi Punti i y Armla E Modello 1 tel Ricalcola H Restituzione Arne a Usa concat X Triangolazio ES Ml Gestione pr 22 Come si pu notare dalla figura 1 due cursori non sono posizionati su punti omologhi sebbene 1l cursore dell immagine destra sia in una posizione prossima al punto omologo individuato dal cursore dell immagine sinistra Per individuare correttamente la coppia dei punti omologhi si pu procedere in due modi o bloccando il cursore sinistro con il tasto lt Ctrl gt o utilizzando la funzione di autocorrelazione Premendo la lt barra spaziatrice gt infatti 11 cursore dell immagine destra quella da noi non selezionata si posizioner sul punto omologo RFD evolution vulcano_relativo rfd el E io Fie Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre _ 8 x e6 pf iii 15004334 NEREO NEN Documento ES Modello El Area di lavoro 2 Colima 4 Calcolo pse E Progetto Orienta El Orientamento i Punti x Annulla E immagini G Ricalcola El Modelli 2 Calcola ind E Modello 1 H Modello 1 E H Restituzione t Ricalcola EE a Usa concat X Triangolazio F Ei Gesti
272. t selezionate Il colore potr essere posto uguale al colore impostato per il piano di appartenenza delle Entit selezionare DAPIANO per il blocco DABLOCCO o essere reso indipendente da questo selezionare il valore desiderato Premendo il bottone Piano apparir un ulteriore finestra nella quale si dovr selezionare il nuovo piano a cui associare le Entit selezionate Premendo il bottone Tipi di linea si potr modificare il tipo di linea delle Entit selezionate Anche in questo caso il tipo di linea potr corrispondere a quello imposto al piano di appartenenza delle singole Entit impostare BYLAYER a quello del blocco Impostare BYBLOCK o essere scelto a piacere da uno di quelli caricati e proposti a video Nelle finestre specifiche per l edit delle caratteristiche delle singole Entit potr apparire sopra il valore delle coordinate un pulsante contenente la scritta Seleziona punto Premendolo si potranno modificare in modo grafico 1 valori delle coordinate riportate nei campi a lui sottostanti In alternativa questi campi potranno essere modificati da tastiera Per terminare selezionare 1l tasto OK di Opzioni generali Scopo Modifica l impostazione delle rotazione delle immagini rispetto al certificato di calibrazione Viste da cui attivabile Da qualunque vista Descrizione Questo comando permette di impostare l angolo di rotazione delle immagini rispetto al certificato di calibrazione dell
273. ta operazione comparir nuovamente la finestra per l immissione delle coordinate di un nuovo punto a cui occorrer far seguire la sua individuazione sull immagine I punti andranno immessi in sequenza fino un massimo di 20 Una volta terminato l inserimento e l individuazione grafica dei punti a disposizione premere il bottone annulla nella finestra per l inserimento delle coordinate Se sono stati immessi almeno 3 punti validi il programma aprir a video una finestra nella quale si potr intervenire per la creazione della nuova immagine calibrata Le caratteristiche di questa finestra e le modalit conclusive di questa procedura sono identiche a quelle relative alla Calibrazione tramite griglia Si rimanda pertanto all ultima parte della spiegazione di questa ultima Eto Icona UCS visibile Scopo Attiva Disattiva la visualizzazione dell icona UCS Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Consente di visualizzare o meno l icona che indica l UCS o Icona UCS nell origine Scopo Attiva Disattiva il disegno dell icona UCS nell origine del sistema di riferimento Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Consente di scegliere la posizione dell icona UCS Questa ultima pu infatti essere posizionata o sempre in basso a sinistra o nel punto di coordinate O O se queste sono presenti nell area visualizzata Se non sono presenti l icona sar comunque mostrata in basso a sinistra 151 E
274. ta funzione possibile eliminare blocchi piani tipi di linea e stili di testo non pi utilizzati nel progetto Lanciato 11 comando comparir una finestra di dialogo in cui vengono mostrati gli oggetti non pi utilizzati raggruppati per tipo Ripulisi ZI E Oggetti non usati nel disegno E O E HA Blocchi id Ea FINESTRA Del Es Piani n Finestre Ripulisci Mil e Conferma ogni oggetto da cancellare TO Cancella oggetti innestati possibile cancellare un oggetto selezionandolo nell albero e premendo il bottone Ripulisci E anche possibile eliminare tutti gli oggetti di uno stesso tipo ad esempio 1 piani selezionando 11 nodo corrispondente e premendo il bottone Ripulisci 122 Selezionando il nodo Tutti gli oggetti e premendo il bottone Ripulisci verranno cancellati tutti gli oggetti Questa stessa azione pu essere eseguita premendo il bottone Ripulisci tutto Due caselle di spunta guidano la cancellazione degli oggetti L opzione conferma ogni oggetto da cancellare fa si che venga mostrato un messaggio per confermare la cancellazione di ogni oggetto da eliminare L opzione Cancella oggetti innestati influenza il comando di pulizia di tutti gli oggetti Se questa opzione disabilitata 11 comando tenter di cancellare tutti e soltanto gli oggetti mostrati Potrebbero esistere tuttavia alcuni oggetti usati solamente da altri oggetti non utilizzati In questo caso attivando l opzione Can
275. ta per cancellare 1 Contorni sia Interni che Esterni precedentemente disegnati con le procedure Contorni interni e Contorni esterni Le modalit di selezione e di cancellazione sono analoghe a quelle per la cancellazione delle Entit grafiche Elimina e dei Vincoli Cancella vincoli Questa operazione pu essere annullata per mezzo della funzione Annulla E 7b Trasforma in entit grafiche Scopo Trasforma vincoli e contorni in entit grafiche Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Tramite questa procedura possibile trasformare in entit grafiche 1 vincoli e 1 contorni Selezionati 1 vincoli e 1 contorni da trasformare si prema il tasto destro del mouse per porre termine alla selezione Apparir una finestra di richiesta conferma Premendo 11 pulsante OK verr eseguita la trasformazione Cancella contorni Scopo Cancella alcuni contorni precedentemente disegnati Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Questa funzione viene utilizzata per cancellare 1 Contorni sia Interni che Esterni precedentemente disegnati con le procedure Contorni interni e Contorni esterni Le modalit di selezione e di cancellazione sono analoghe a quelle per la cancellazione delle Entit grafiche Elimina e dei Vincoli Cancella vincoli Questa operazione pu essere annullata per mezzo della funzione Annulla A Modifica triangoli Scopo Modifica 1 triangoli generati Viste da cui
276. tali dell immagine Le dimensioni verticali saranno calcolate in rapporto alle dimensioni della finestra di visualizzazione Vengono anche mostrate le dimensioni che occuper il file una volta creato 113 Menu Modifica MC Annulla Scopo Annulla l ultimo comando eseguito Viste da cui attivabile Da diverse viste in seguito all esecuzione di un comando Descrizione Con questa funzione possibile annullare le ultime modifiche effettuate sul progetto L applicabilit di questa funzione dipende dalla vista in cui viene chiamata e dall ultima operazione eseguita Non tutte le operazioni possono essere annullate sia Ripristina Scopo Ripristina l ultimo comando annullato Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Questa funzione permette di eseguire le ultime modifiche annullate tramite la funzione Annulla Se due o pi operazioni di annulla vengono effettuate in successione possono essere eseguite fino alle ultime cinque operazioni annullate In questo caso per modifiche si intendono tutte quelle effettuabili attraverso le procedure attivabili nei menu Modifica Disegna quando risulta selezionata le viste di restituzione e che riguardano strettamente le Entit grafiche Questa funzione non attivabile se non sono state annullate in precedenza una o pi delle suddette operazioni Elimina Scopo Elimina la selezione 114 Viste da cui attivabile Punt
277. tamento 3 sl l usati in fase di orientamento in forma grafica Punti Vengono visualizzati 1 punti usati in fase di orientamento e 1 residui in ogni modello Punto di orientamento Viene mostrata una sorta di monografia del punto associato Immagini Vengono elencate le immagini che compongono il progetto Immagine Serve per eseguire l orientamento interno dell immagine associata 14 Marche fiduciali Modelli Modello orientamento Punti di passaggio Restituzione Modello restituzione Immagini ortofoto Immagine ortofoto Ortofoto sovrapposizione Ortofoto singola Mosaici Mosaico Vengono mostrate le coordinate delle collimazioni delle marche fiduciali Vengono elencati 1 modelli che compongono il progetto Serve per eseguire l orientamento relativo e assoluto del modello associato Vengono elencati tutti 1 punti usati per l orientamento del modello Permette la restituzione da un punto di vista arbitrario e l esecuzione di molti comandi riguardanti il calcolo delle curve di livello e dei volumi Serve per eseguire la restituzione sul modello associato Serve per creare le ortofoto Serve per poter inserire l area di definizione dell ortofoto dell immagine associata Mostra tutte le immagini georeferenziate e serve per definire 1 mosaici Mostra l immagine georeferenziata associata Mostra l elenco dei mosaici creati Mostra 1l mosaico creato N B Non essendo ancora stato inserito alcun punto di
278. tato finale Una volta terminata l individuazione dei vari vertici apparir sullo schermo una finestra nella quale si potr intervenire per la creazione della nuova immagine calibrata In particolare si potr scegliere le dimensioni del pixel ossia la sua scala e cio il suo valore in metri fra un valore minimo uno massimo ed uno eventualmente scelto dall utente I valori minimo e massimo sono calcolati dal programma in modo da mantenere la stessa scala dell immagine originale rispettivamente lungo l asse con minore e maggiore rapporto di scala Il valore minimo per le dimensioni del pixel produrr un immagine di dimensioni maggiori come possibile osservare nella parte destra della finestra che riporta informazioni sulle caratteristiche dell immagine che sar creata mente il valore massimo ne ridurr le dimensioni Per quanto riguarda l utilizzo di una dimensione del pixel scelta dall utente questa si pu rivelare utile per inserire un valore preciso con un ben definito numero di cifre decimali si consiglia tuttavia di restare entro l intervallo minimo massimo proposto dal programma o comunque nelle sue immediate vicinanze per non ampliare l immagine con informazioni inutili o ridurla eliminando dei particolari importanti Sempre attraverso questa finestra si potr scegliere se utilizzare la metodologia Antialias al momento della creazione della nuova immagine Questa tecnologia consente di sfumare le linee nere rid
279. te di visualizzare le immagini con filtro bilineare Questa tecnica riduce drasticamente l effetto di quadrettatura che s1 ottiene ingrandendo notevolmente le immagini contribuendo ad ottenere un immagine pi rilassante in fase di restituzione 2 Contrasto e luminosit Scopo Modifica il contrasto e la luminosit dell immagine Viste da cui attivabile Immagine Modello orientamento Modello restituzione Descrizione 154 Questo comando permette di modificare il contrasto e la luminosit delle immagini mostrate nella vista attuale Aumentando la luminosit si ottiene un immagine pi chiara mentre diminuendola si ottiene un immagine pi scura Aumentando il contrasto si accentuano le differenze tra le zone chiare e quelle scure mentre diminuendolo si ottiene un immagine pi soffusa Entrambe le caratteristiche assumono valori compresi nell intervallo 100 e 100 con lo 0 che indica il livello attuale nell immagine Questo comando si comporta in modo leggermente differente a secondo della vista attiva Contrasto e luminosit nella vista immagine Nella vista immagine questo comando fa apparire la seguente finestra di dialogo Contrasto e Luminosit delle immagini x Contrasto m fo Luminozit Permanente Cancel Vengono mostrati 1 valori di contrasto e luminosit dell immagine E possibile modificarli attraverso le barre orizzontali o inserendo manualmente 1 nuovi valori Preme
280. tituzione gi esistente a tale scopo si prema il pulsante Aggiungi e si specifichi 11 percorso e il nome del progetto da caricare Qualunque sia la strada percorsa la finestra di dialogo dovrebbe assomigliare alla seguente 43 Gestione Progetti di Restituzione xX Progetto corrente vulcano assoluto Aggiungi vulcano assoluto EXPpRFODA T utora ulcanoswulcano_assaluto A imuosi Huovo Corrente PET pal Cancel Questa volta nella lista viene mostrato il nome del progetto caricato insieme al percorso sul disco E anche possibile caricare altri progetti di restituzione Tuttavia solo una alla volta sar il progetto di restituzione corrente Solo le entit appartenenti a questo progetto potranno essere modificate e cancellate inoltre tutte le nuove entit create verranno inserite nel progetto corrente Nel nostro caso essendo stato caricato un solo progetto di restituzione il progetto corrente quello caricato Si prema il pulsante OK per uscire dalla finestra di dialogo confermando le operazioni eseguite S selezioni ora la vista di restituzione associata al modello Modello1_1 RFD evolution vulcano _assoluto 1L rfd E af xj fel E io File Modifica 4isualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre x le l fia 50045348 BDO NYPECOSBAA 86 ES MI Modello Punto 1 El Area di lavoro Morto COM Mee El Progetto af Punto quotat
281. to deve interrompere la linea e non semplicemente essere disegnato accanto ad essa occorre far seguire uno spazio ad un testo in quanto quest ultimo non lascia spazi Tutti 1 valori inseriti dimensioni spazi altezza testi spostamenti sono valori relativi e saranno scalati in funzione del valore di scala per 1 tipi linea La modifica delle caratteristiche di un tipo di linea possono avvenire anche per 1 tipi di riga gi caricate nel file A questo scopo occorre premere il bottone Edita nella prima finestra che appare all attivazione di questa funzione Va tuttavia sottolineato in quest ultimo caso che le modifiche avranno effetto solo sul file fw1 correntemente aperto e non sul file lin Questo vuol dire che le modiche apportate non saranno attive in un altro file fw1 Se si vuole utilizzare le modifiche anche in altri lavori conviene modificare la definizione del tipo di linea nella finestra Carica tipo di linea in modo da salvarle nel file lin Nella finestra che mostra 1 tipi di linea attualmente caricati possibile eliminare un tipo di linea dalla lista cos come possibile selezionare il tipo di linea corrente da utilizzare per la creazione di nuove entit grafiche si potr scegliere fra BYLAYER da piano BYBLOCK da blocco o un tipo specifico di linea In quest ultimo caso le varie entit saranno disegnate con quel tipo indipendentemente dalle impostazioni selezionate per il piano di appartenenza Sempre nell
282. to in cui vengono inserite le coordinate dei punti di appoggio Collimazione punto Collimazione punto ID AJ M Appoggio s 4965340520 s 42530049490 f 37 054 Planimetria M Altimetria 30 Inserite le coordinate del punto di appoggio si esce dalla finestra di dialogo premendo lt Invio gt o Conferma Dovrebbe comparire un punto con un triangolo ed un cerchio rossi RFD evolution vulcano_relativo rfd f joj xj el E io File Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Finestre x CAA E E i E Dinimi EE Ril rL EE Foe Documento AE Modello 7 Colima E Area di lavoro ne 57 Calcolo pse E Progetto Orienta E Orientamento Punti x Annulla E Immagini gt Ricalcola E Modelli E Calcola in Er Modelo 1 ea Punti i ps Annulla E Modello 1 tel Ricalcola H Restituzione EE a Usa conca X Triangolazio y Ml Gestione Dl Si appena collimato 11 primo dei 3 punti di appoggio visibili in questo modello In maniera del tutto analoga si procedere per 1 rimanenti due punti Esercizio Collimare 1 restanti 2 punti di appoggio in modo da collimare tutti i 3 punti visibili in questo modello Prima di poter eseguire il calcolo dell orientamento assoluto necessario rieseguire il calcolo dell orientamento relativo L orientamento assoluto viene eseguito infatti solamente sui punti di cui sono note le coor
283. to non permanente e verr cancellato se verr creato un altro UCS Per rendere permanente un UCS necessario dargli un nome attraverso il comando UCS con nome FA ES Nuovo UCS con asse Z Scopo Crea un UCS specificando il suo asse Z Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Crea un nuovo UCS specificando una direzione per l asse Z Inizialmente il programma seleziona la modalit di disegno preimpostata Tale modalit potr essere eventualmente modificata attivando una delle voci del menu a tendina Strumenti Il primo punto inserito l origine del nuovo UCS il secondo punto individua la direzione dell asse Z dell UCS Il programma determiner automaticamente una coppia di assi XY perpendicolari tra loro e rispetto all asse Z Questo comando utile qualora 221 sia noto il vettore perpendicolare al piano e non sia importante la direzione degli assi X e Y L UCS appena creato non permanente e verr cancellato se verr creato un altro UCS Per rendere permanente un UCS necessario dargli un nome attraverso il comando UCS con nome 3 ES Nuovo UCS per 3 punti Scopo Crea un nuovo UCS parallelo alla vista attuale Viste da cui e attivabile Restituzione Descrizione Crea un nuovo UCS individuando 3 punti nello spazio Inizialmente il programma seleziona la modalit di disegno preimpostata Tale modalit potr essere eventualmente modificata attivando una delle voci del menu a tendina S
284. to prendendo come punto di partenza la posizione finale di quello precedente Per terminare od annullare la procedura premere 11 bottone destro del mouse 4 Linee parallele Scopo Disegna segmenti di retta paralleli Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione 166 Inizialmente si proceder selezionando 1 due punti che delimitano il primo segmento in modo analogo a quanto descritto per il disegno di una linea Inizialmente il programma seleziona la modalit di disegno preimpostata Tale modalit potr essere eventualmente modificata attivando una delle voci del menu a tendina Strumenti Tracciato il primo segmento occorrer informare il programma circa la distanza a cui tracciare 1l secondo Tale valore potr essere fornito sia graficamente ossia determinando il punto con il puntatore grafico in uso che attraverso l immissione da tastiera di tale valore Il programma impostato per la richiesta grafica ma sufficiente premere 11 pulsante destro del mouse affinch appaia una finestra al centro del video per l immissione del valore da tastiera Successivamente sar possibile riprendere il tracciamento dei segmenti partendo dal punto finale del primo segmento tracciato Il programma ne disegner un altro parallelo alla distanza determinata in precedenza AI muoversi del simbolo grafico la posizione provvisoria dei due segmenti paralleli sar progressivamente aggiornata finch an
285. tri Generali barche Fiduciali Ressau Parametri Distorsione Camera e data certificato Camera Data Certificato fi 4 09 83 Parametri camera Focale Ck mm Punto Frinc h mm Punto Frinc h mm fas 650000 0 006000 0 007000 Solo 1 parametri focale punto principale Xh e punto principale Yh sono indispensabili per 1 calcoli La seconda pagina riguarda le marche fiduciali Parametri Camera Xx Parametri Generali Marche Fiduciali Reseau Parametri Distorsione O 000000 27 302000 57 501000 0 001 000 0 001000 a 304000 37499000 0 000000 0 000000 O 000000 Vengono mostrate le marche fiduciali inserite di ognuna viene mostrato il nome e la posizione in coordinate lastra E possibile aggiungere nuove marche fiduciali selezionando con il cursore una cella dell ultima riga e inserendo 1 dati Verr automaticamente aggiunta una nuova riga 248 Per cancellare una riga bisogna selezionarla cliccando nella cella grigia al suo inizio e quindi premere il tasto lt Canc gt Poich l orientamento interno viene eseguito con una trasformazione affine a 6 parametri per effettuare l orientamento interno sono necessarie almeno 3 marche fiduciali La terza ed ultima pagina riguarda la correzione della distorsione Sono disponibili tre differenti modalit di correzione dell immagine 1 Correzione con funzione parametrica xi Parametri Generali Marche Fiduciali Reseau Farametri Distorsione G In
286. tri di generazione ortofoto x Parametri Generazione Formato file Momi files Directory Filename Mask ore PHOTO Formato file Formato file GeoTIFF tif OF Annulla Applica In questo foglio possibile specificare la directory in cui salvare le ortofoto 1l formato del file e specificare il loro nome Impostata la directory si prema OK La finestra verr chiusa e comparir la finestra di progresso che mostrer lo stato di avanzamento del calcolo Avanzamento generazione Ortofoto Sto elaborando l immagine or3_1105 tif Elaborato tile 5 40 Immagine corrente LIL Intero processo AR Per ogni ortofoto creata viene inserito nell albero anche un nodo Ortofoto singola corrispondente Queste viste servono per visualizzare l immagine associata Si selezioni ad esempio il nodo corrispondente all immagine or3_1105 65 RFD evolution vulcano_restituzione r d Il fel __ gt File Modifica Wisualizza Esplora Disegna Tabela Ortofoto Strumenti Orientamento Utilit Finestre El CAN E IE ASS Y A Documento METI Ortofoto E Area di lavoro l Progetto E orientamento E Purti El Immagini F Modelli E Restituzione l Ortofoto El Immagini l Ortofoto i 0r3_1105 i or3_1106 i i or3_1107 i Mosaici 496577 697 A 0 000 o F 66 Passo 11 Creazione mosaici Spesso le ortofoto generate a partire dalle immagini non sono sufficie
287. trumenti Il primo punto inserito l origine del nuovo UCS il secondo punto individua la direzione dell asse X dell UCS 1l terzo punto viene usato per determinare l asse Y dell UCS L asse Z viene individuato con la regola della mano destra L UCS appena creato non permanente e verr cancellato se verr creato un altro UCS Per rendere permanente un UCS necessario dargli un nome attraverso il comando UCS con nome X E Nuovo UCS rotazione X Scopo Crea un UCS ruotando quella attuale intorno all asse X Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione L UCS appena creato non permanente e verr cancellato se verr creato un altro UCS Per rendere permanente un UCS necessario dargli un nome attraverso il comando UCS con nome 228 Y Eo Nuovo UCS rotazione Y Scopo Crea un UCS ruotando quella attuale intorno all asse Y Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione L UCS appena creato non permanente e verr cancellato se verr creato un altro UCS Per rendere permanente un UCS necessario dargli un nome attraverso il comando UCS con nome Fa ES Nuovo UCS rotazione Z Scopo Crea un UCS ruotando quella attuale intorno all asse Z Viste da cui e attivabile Restituzione Descrizione L UCS appena creato non permanente e verr cancellato se verr creato un altro UCS Per rendere permanente un UCS necessario dargli un nome attraverso il comando UCS con nome Se i
288. ttagliato premendo il pulsante Mostra Report S1 prema il tasto Fine per uscire dalla procedura guidata Qualora non sia stato inserito un numero sufficiente di punti di appoggio o 1 modelli non siano stati tra loro concatenati la triangolazione aerea pu fallire in tal caso verr mostrata la seguente schermata Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Risultati i X Trangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Rapporto sui risultati della Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Premendo Indietro si pu ripetere il calcolo Premendo Fine si ritorna al programma Premendo Annulla si ritorna al programma senza tenere conto dell orientamento Tnangolazione fallita Humero lterazioni 1 Precisione 0000000 Mostra Report Salva Report Annulla 42 Passo 7 Restituzione Giunti a questo punto la parte di orientamento stata eseguita Si pronti a ricostruire la geometria dell oggetto La ricostruzione verr eseguita per singole entit punti linee polilinee oppure per entit multiple estratte automaticamente Ad ogni modello associato una vista di restituzione propria selezionabile attraverso il nodo dell albero figlio del nodo Restituzione con lo stesso nome del modello Attraverso questa vista possibile eseguire la restituzione stereoscopica nel modello Sebbene ad ogni modello sia associata una propria vista di restituzione tutte le entit restituite in una qualunque
289. tti quali piani tipi di linea La versione R12 d altro canto quella che supportata da praticamente tutte le applicazioni CAD e potrebbe essere necessario usarla per esportare 1 dati ad un programma un po datato Una volta fornito il nome del file il programma aprir a video una finestra per l immissione delle opzioni di creazione del file DXF SCRITTURA FILE DXF x E aplodi blocchi top Intestazione DxF fe Si No Entit non visual Ss Ho Dimension 2D amp 30 La prima di queste opzioni riguarda l esplosione delle entit necessario rispondere si solamente se si usano per la lettura del DXF programmi che non supportano 1 blocchi La seconda di queste opzioni riguarda l inserimento o meno dell Intestazione Rispondendo Si verranno trasferite ad AUTOCAD tutte le informazioni associate alle Entit da trasferire colori tipi di linea S1 consiglia di selezionare Si Questa opzione disabilitata se s1 decide di non esplodere 1 blocchi La terza opzione riguarda 11 numero di dimensioni spaziali che s1 intende trasferire In pratica si deve scegliere se trasferire o meno anche la quota ad AUTOCAD La quarta opzione consente di trasferire anche le Entit non visualizzate sullo schermo qui Esporta parametri di orientamento lastra Scopo Esporta le coordinate dei centri di presa e gli angoli di rotazione di ogni immagine orientata Viste da cui attivabile Da qualunque vista
290. ttiviamo il menu a tendina in cui vengono elencati tutti 1 profili camera immessi e selezioniamo dall elenco Esempio 2 Questo il profilo camera corrispondente alla fotocamera usata per le prese aeree di Vulcano Qualora si stia eseguendo il tutorial con le immagini di Roma bisogna invece selezionare 11 profilo chiamato Esempio 8 Dopo aver selezionato un profilo sar possibile accedere alla terza pagina della procedura guidata 3 Selezione delle foto x Lista delle foto Immagine nizio strisciata Aggiungi Sposta su Sposta Gi IMG Rotazione foto fe y C 90 180 o 270 E sci Avantis Eme Da questa finestra possibile aggiungere le immagini che compongono il progetto premendo il pulsante Aggiungi L apertura della finestra di navigazione attraverso le cartelle del disco ci consente di scegliere le nostre immagini Possono essere selezionate pi Immagini alla volta Le immagini cos selezionate vengono quindi aggiunte nella lista delle foto Le immagini che compongono il progetto Vulcano si trovano nella directory in cui stato installato 1l tutorial Bisogna aggiungere nell ordine le immagini e 3_1105 tif e 3_1106 tif e 3_1107 tif E molto importante inserire le immagini in modo che formino ognuna con la sua successiva un modello stereoscopico visto che la procedura guidata generer automaticamente 1 modelli presumendo questo ordinamento Qualora l ordine di Immissione sia sbag
291. ttone sinistro del mouse Se il programma non trova nulla all interno del rettangolo del cursore non mostra il simbolo giallo e non convalida la scelta Attivando il comando snap planimetrico anche possibile ancorarsi al punto di intersezione solo planimetricamente conservando l elevazione corrente o Selezione centro Scopo Forza la selezione del centro di un cerchio o di un arco Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione Con questa modalit possibile far coincidere la posizione per il disegno dell entit grafica desiderata con il centro di un cerchio o il centro del cerchio di generazione di un arco Il cursore grafico associato un piccolo rettangolo contornato da una croce che deve essere spostato sul cerchio o sull arco A questo punto il programma segnaler l individuazione del punto mostrando un simbolo composto da un piccolo cerchio di colore giallo Quindi va premuto il bottone sinistro del mouse Se il programma non trova nulla all interno del rettangolo del cursore non mostra 1l simbolo giallo e non convalida la scelta Attivando il comando snap planimetrico anche possibile ancorarsi al centro dell entit selezionata solo planimetricamente conservando l elevazione corrente O Selezione quadrante Scopo Forza la selezione di un punto sul cerchio in posizione cardinale Viste da cui attivabile Restituzione Modello Restituzione Descrizione 209 C
292. u contestuale Tasto destro una o pi entit selezionate Ripeti ultimo comando Mena contestuale Tasto centrale C Pan realtime Menu strumenti Entrambi Annulla Applica La finestra mostra tre sezioni attraverso cui l utente pu specificare 11 comportamento del programma alla pressione del tasto destro o del tasto centrale Le due preferenze per il tasto centrale sono relative solamente alle viste restituzione e Modello restituzione in assenza di comandi in esecuzione Per il tasto centrale sono possibili tre opzioni la possibilit di eseguire il pan realtime per tutto il tempo in cui il tasto centrale viene premuto la visualizzazione di un men contestuale attraverso cui selezionare gli strumenti oppure una modalit mista Selezionando quest ultima opzione verr mostrato il menu contestuale al rilascio del pulsante del mouse qualora non sia stato mosso il cursore altrimenti verr attivata la modalit snap realtime La seconda pagina delle propriet quella che regola il comportamento degli strumenti 233 234 Opzioni Generali 4 Mouse Snappers Grips Cursore Colori Impostazioni Accetta nessun snap trovato W Magnete T Inserisci punti e Mostra tooltip Colore marcatore _ Giallo z Dimension marcatore j Annulla Applica Le opzioni di questa pagina consentono di specificare se Mostrare 11 marcatore Forzare lo spostamento del cursore s
293. ua dei punti di appoggio nel calcolo dell orientamento assoluto N B Questa opzione non influenza 11 calcolo dell orientamento assoluto dei modelli eseguito tramite triangolazione aerea Triangolazione aerea a modelli Indipendenti Scopo Esegue il calcolo della triangolazione aerea su uno o pi modelli Viste da cui attivabile Punti Modelli Modello orientamento Punti di passaggio 261 Descrizione 262 N B Il calcolo della triangolazione aerea subordinato all utilizzo del modulo T A M I per poter effettuare l orientamento quindi necessario possedere la licenza per 1l modulo T A M I o in alternativa attivare la funzionalit Demo del programma Per ulteriori informazioni sulle modalit operative del programma si faccia riferimento all introduzione Il calcolo della triangolazione aerea consiste nel calcolo dei parametri dell orientamento assoluto di pi modelli contemporaneamente ottenendo cos una migliore stima Eseguito il comando viene attivata una procedura guidata allo scopo di impostare 1 parametri dell orientamento Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Inizio Trangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Modulo di Trangolazione Aerea a Modelli Indipendenti il Prof Gabriele Fangi dell Universit di Ancona 2 Premendo Avanti si accede al pannello di selezione modelli Indietro La prima pagina della procedura guidata mette in evidenza la qualit dei calcoli e
294. ucendo l effetto a scacchiera tipico delle immagini digitali Una volta confermata questa finestra il programma proceder alla trasformazione che impiegher un tempo dipendente dalle dimensioni dell immagine e dalla complessit della griglia Quindi sar aperta un altra finestra nella quale verr richiesto 11 nome del file col quale salvare l immagine sar creato un altro file sempre con lo stesso nome ma con estensione SCL contenente le informazioni che saranno in seguito necessarie ad un corretto posizionamento dell immagine in grafica iS Calibrazione punti sparsi Scopo Calibra l immagine caricata attraverso una serie di punti Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione 150 Consente la calibrazione dell immagine BMP o TIF caricata purch essa risulti di due colori bianco e nero La calibrazione viene effettuata attraverso una serie di punti minimo tre non allineati non disposti su un grigliato regolare come invece necessario per poter utilizzare la funzione Calibra Griglia Una volta attivata la procedura sar aperta a video una finestra che permette di immettere 1 valori delle coordinate reali di un punto presente nell immagine che si vuole calibrare Una volta immessi tali dati occorrer selezionare graficamente il punto portando a far combaciare il simbolo di disegno in genere la croce con il punto sull immagine e quindi effettuare un clic con il tasto sinistro del mouse Fatta ques
295. uito dell orientamento relativo deve essere appoggiato a terra tramite confronto tra le coordinate del terreno di un set di punti rilevati direttamente sul terreno 1 punti di appoggio e gli stessi punti riconosciuti nel modello formato Per eseguire l orientamento assoluto sono possibili pi soluzioni a seconda del numero dei punti di appoggio rilevati dalla loro distribuzione sui singoli modelli e dai moduli abilitati del programma 1 Orientamento assoluto di un singolo modello Viene eseguito su un modello in cui sono riconoscibili almeno 3 punti di appoggio 2 Orientamento assoluto di un singolo modello con concatenamento Viene eseguito su un modello in cui sono riconoscibili almeno 3 tra punti di appoggio e punti di passaggio visti da modelli adiacenti per cui gi stato calcolato l orientamento assoluto 3 Triangolazione Aerea a Modelli Indipendenti Permette l orientamento assoluto simultaneo di pi modelli legati tra loro da punti di passaggio e dai quali siano visibili complessivamente almeno 3 punti di appoggio distinti Orientamento assoluto di un singolo modello L orientamento assoluto di un modello consiste in due fasi 1 Immissione dei punti di appoggio 2 Calcolo dell orientamento assoluto L immissione dei punti di appoggio del tutto analoga a quella dei punti di passaggio effettuata nella lezione precedente tuttavia mentre la selezione dei punti omologhi per 1 punti di passaggio libera in questo caso s1
296. ul associata Descrizione della vista La vista si presenta come TI Monografia 485907 02570 42539229071 460 257 07300 Passaggio Usato per assoluto La parte superiore della vista occupata da una delle immagini in cui stato osservato il punto Al suo interno il punto viene evidenziato con un cerchietto rosso All entrata della vista viene mostrato l intera immagine in modo da alutare la localizzazione del punto E possibile passare ad un particolare del punto premendo 1l tasto sinistro del mouse sul nome sottolineato del punto Premendo una seconda volta il tasto sinistro viene riproposta l inquadratura originale Sotto l immagine viene riportato il nome del punto a cui la vista associata Nella riga successiva vengono riportate le coordinate terreno del punto Nel caso di un punto di appoggio le coordinate vengono sempre indicate mentre nel caso di un punto di passaggio vengono indicate solamente se 1l punto stato orientato Le ultime due righe indicano il tipo del punto e il modo in cui viene utilizzato nell orientamento assoluto Il campo di testo sottostante le precedenti righe serve per associare una descrizione o altre informazioni al punto Tali informazioni vengono mostrate nella stampa estesa della monografia del punto 78 Vista immagini La vista viene attivata alla selezione del nodo omonimo nella struttura ad albero del documento oppure trascinando il nodo entro l area di visualizzazi
297. ul punto individuato dallo strumento qualora il cursore sia vicino allo stesso Mostrare una scritta che indica il tipo di strumento usato nell individuazione del punto Accettare il punto battuto col mouse in una zona del disegno in cui non sono presenti entit nonostante che siano stati selezionati uno o pi strumenti Questa modalit particolarmente indicata per la restituzione Inserire il punto ottenuto dallo strumento nell entit da cui stato estratto Questa possibilit valida solamente per le polilinee Attraverso la casella di riepilogo e la barra orizzontale anche possibile selezionare il colore e la dimensione con cui verranno visualizzati 1 marcatori La terza pagina delle propriet mostra le opzioni relative ai grips Opzioni Generali Mouse Snappers Grips Cursore Colori Impostazioni Colore grips non selezionati CE Colore grips selezionati IM Fiosso Dimension grip rr Annulla Applica I grips sono dei quadratini che vengono visualizzati nei punti notevoli delle entit selezionate quando non in esecuzione alcun comando Per interagire con 1 grip necessario premere il tasto sinistro del mouse all interno di uno di essi visivamente ci si traduce nel cambiamento di colore del grip Muovendo il cursore ora possibile modificare l entit Il tipo di modifica che pu essere eseguito dipende dal tipo di entit e a volte anche dal tipo di grip
298. unge o toglie scritte in automatico Scopo Inserisce o rimuove la scritta di quota da una spline Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione 188 Con questa procedura possibile selezionare la posizione ove porre o cancellare all interno delle spline delle scritte recanti l indicazione della quota alla quale si riferiscono Il programma mostrer sullo schermo un simbolo grafico di selezione un piccolo rettangolo che andr posizionato sul tratto della spline in cui far comparire la scritta Allo scopo occorrer premere 11 bottone sinistro del Mouse Se 11 simbolo grafico viene posizionato su una scritta gi esistente tale scritta viene cancellata Se il tratto di spline selezionato troppo piccolo per contenere la scritta 11 programma emette un suono e rifiuta la scelta La scritta sar orientata rispetto alla curva a seconda della direzione del disegno della stessa Se l orientamento non quello desiderato sar possibile modificarlo attraverso la procedura Ruota scritte spline possibile impostare le dimensioni delle scritte e il numero dei decimali per mezzo della procedura Scritte su triangoli e curve di livello Barbette Scopo Genera automaticamente una barbetta tra due polilinee Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Questa funzione permette di rappresentare visivamente il dislivello tra due polilinee Attivato il comando bisogna selezionare in successione le due poli
299. uo File Modifica Visualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit Feste P x CA ARE I E 5004534 DaNYEODAS5ANA cd x EEEE 2 Colima E Area di lavoro 4 Calcolo pse Er Progetto o SFERE E Orientamento El Punti x annulla RI sd Ricalcola E Modelli E calcola in A E Modelo 1 2 e Punti i annulla i E Modello 1 tel Ricalcola E Restituzione EE a Usa concat X Triangolazio T EA Gestione Dl La fase di immissione dei punti di passaggio per il calcolo dell orientamento relativo del primo modello terminata Per eseguire il calcolo dell orientamento relativo si selezioni 11 comando Orientamento Relativo Ricalcola o si prema 11 pulsante Q Se non appaiono avvertimenti di fallimento l orientamento relativo ha avuto successo Con il calcolo dell orientamento relativo cambia anche la gestione del movimento del cursore Mentre prima 11 movimento del mouse spostava due cursori indipendenti nel senso che attraverso l operazione di bloccaggio del cursore potavano essere collimati una coppia qualunque di punti che si muovevano in coordinate lastra 2D ora 11 movimento del mouse sposta un cursore virtuale che si muove in coordinate modello 3D Il movimento del mouse varia le coordinate X e Y modello del cursore virtuale mentre il movimento nelle Z modello possibile attraverso la rotellina del mouse Qualora tra 1 punti usati per il calcolo delllorientamento re
300. usando la triangolazione aerea a modelli indipendenti Questo modulo stato realizzato in stretta collaborazione con 11 prof Gabriele Fangi docente dell Universit di Ancona e Il modulo D T M permette l estrazione in automatico dei punti e I modulo ORIA esegue automaticamente la ricerca dei punti di passaggio abbassando cos notevolmente il tempo richiesto per l orientamento dei modelli e IT modulo ORTHO che consente la creazione delle ortofoto e la loro successiva mosaicatura Assieme alla licenza d uso posseduta vengono forniti una chiave hardware di protezione ed 1 codici di attivazione personalizzati in base alla ragione sociale dell utente ed ai moduli acquistati possibile attivare il programma in modalit DEMO per un periodo di 30 giorni Questa modalit disponibile sia per 1 possessori di una licenza d uso che vogliono provare eventuali moduli non in loro possesso sia per nuovi utenti che intendano valutare le potenzialit del programma La versione DEMO attiva tutti 1 moduli di RFD Evolution Per utilizzare il programma in modalit DEMO comunque necessario inserire gli opportuni codici di attivazione I possessori di una regolare licenza d uso potranno utilizzare 1 codici che gli sono stati forniti assieme alla licenza Negli altri casi si dovr richiedere questi codici al Servizio di Assistenza della Geopro utilizzando l apposito modulo che presente sul CD di installazione o sul disco fisso dopo l installaz
301. venisse cancellato o spostato in un altra cartella deve essere rieseguita la calibrazione K Elimina mappa ortofoto Scopo Elimina un immagine precedentemente caricata nella vista di restituzione Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Con questo comando viene eliminata un immagine precedentemente caricata con 1l comando Carica mappa x Eliminare la mappa differente dal nascondere una mappa Infatti nel primo caso necessario ricaricarla mentre nel secondo caso sufficiente rieseguire il comando per visualizzarla f Calibrazione lineare Scopo Modifica la scala e la posizione della mappa caricata Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione 148 Eseguito il comando verr aperta una finestra in cui sono riproposti 1 valori memorizzati nel file SCL creato al caricamento dell immagine Tali dati che riguardano 1 valori di scala per pixel dell immagine e le coordinate dei suoi limiti inferiore sinistro e superiore destro potranno essere modificati dall utente Nel caso si voglia mutare soltanto il valore della scala per pixel inserire tale valore nell apposito campo e premere il tasto Calc Dim Max Verranno ricalcolati 1 valori massimi delle due coordinate in base al numero di pixel che compongono l immagine nelle due direzioni ed in base alle coordinate X e Y minime impostate Volendo fissare le coordinate X e Y massime e ricalcolare quelle minime occorre annullare 1 valori min
302. viene considerata riuscita se stata eseguita indifferentemente dalla precisione ottenuta D altro canto viene considerata fallita se non stato possibile eseguirla per mancanza di punti di appoggio o di punti di concatenamento tra 1 modelli Nelle due righe successive vengono riportate 1l numero di iterazioni effettivamente eseguite e la variazione media ottenuta nell ultima Premendo il tasto Mostra Report possibile ottenere un resoconto pi dettagliato del calcoli effettuati Verr aperta una nuova finestra in cui verranno mostrati 1 dati di ingresso le stime dei parametri alle varie iterazioni e 1 risultati finali anche possibile salvare il report premendo il tasto Salva Report Premendo il tasto Fine si pone termine alla procedura di orientamento Per uscire dalla procedura senza aggiornare 1 modelli e 1 punti s1 prema Annulla Gestione profili camera Scopo 266 Gestione database dei profili camera Viste da cui e attivabile Sempre Descrizione CS Viene mostrata una finestra di dialogo da cui possibile aggiungere modificare o cancellare 1 profili camera All attivazione del comando compare la finestra di gestione profili Gestione Profili x Da questa pagina si pu aggiungere o rimuovere profili Se selezioni un profilo si abiliter il pulsante Modifica Premendolo potrai definire parametri della camera 4 Attenzione non possone esistere due nomi di profili camera uguali
303. vista dell utente tutto ci si risolve nel riconoscere sulle due immagini che costituiscono il modello stereoscopico almeno sei punti omologhi Per poter eseguire l orientamento interno di un modello necessario aver eseguito in precedenza l orientamento interno delle immagini che lo compongono Come si visto nella lezione sull interfaccia di RFD l orientamento relativo effettuabile dalle viste dei singoli modelli Si espanda quindi l albero in modo che siano visibili 1 nodi figli del nodo Modelli Saranno visibili due nodi Modello 1_1 e Modello 1_2 corrispondenti ai due modelli che compongono il progetto Si selezioni quindi il nodo Modello 1_1 Comparir la seguente vista RFD evolution vulcano_relativo rfd 3 w o E 0 x fel E gt File Modifica Wisualizza Esplora Disegna Tabella Strumenti Orientamento Utilit E da x le c aso EE pops y fofofe la l ES Ne Documento EE ta Salmo E Area di lavoro 4 Calcolo pse El Progetto a Orienta Er Orientamento x Annulla E Immagini gt Ricalcola El Modelli 2 Calcola im E SARE L w Annulla H Modello 1 a Ricalcola H Restituzione EE a Usa concat 1X Triangolazio m fig Gestione pros ZI Come gi fatto per l orientamento interno si selezioni il comando Orientamento Collima dal menu o si prema il pulsante Fal per dare inizio alla fase di collimazione dei punti necessari all orientamento relativo N B Al fine di
304. zazione mantenendo il tasto sinistro del mouse premuto Funzionalit della vista La vista modelli elenca tutti 1 modelli che costituiscono il progetto riportando per ognuno il nome 1 nomi delle immagini che lo compongono lo scarto quadratico medio della parallasse verticale lo scarto quadratico medio dei residui in coordinate terreno CN Da questa vista possibile aggiungere altri modelli al progetto cambiare le immagini che compongono uno esistente oppure eliminarne alcuni Da questa vista possibile lanciare tutti gli algoritmi per il calcolo e l annullamento degli orientamenti relativi ed assoluti Solo da questa vista inoltre possibile lanciare il comando di orientamento relativo automatico Descrizione della vista Ad ogni modello del progetto viene associata una riga della tabella SI Fago vulcano _assoluto rfd Tabella Modelli ID Immagine Sx Immagine Dx Parallasse 5 q m 5 q m resid Y 5 q m resid 2 5 q m resid 1 Modello 1_1 3 1105 3_1106 O 0031 0 0391 0 0414 0 0000 2 Modello 1_ 3 1106 3_1107 0 0015 0 000i 0 0000 0 0000 Nella prima colonna viene riportato 11 nome del modello mentre nelle due colonne seguenti vengono mostrati 1 nomi delle immagini che lo compongono E possibile cambiare le immagini utilizzando la tendina a comparsa 10 Immagine 5x Immagine Dx Parallasse s g sis gm resid Y sq resid z s g m resid 1 Modello 11 3 1105 53 1106 0 0031
305. zione consentendo di selezionare una polilinea chiusa che considerer come perimetro Al termine del calcolo il programma si accerter che le due superfici calcolate per 1 due rilievi corrispondano fra loro e con quella del poligono considerato In caso di corrispondenza verr aperta una finestra indicante la differenza fra 1 volumi calcolati In caso contrario verr indicato che le superfici non corrispondono In entrambi 1 casi sar possibile procedere alla stampa dei risultati ottenuti che comprendono anche 1 valori delle varie superfici calcolate Si noti che la conferma di richieste di stampa comporta l apparizione dell anteprima di stampa Per le eventuali personalizzazioni si rimanda alla sezione Stampe di Testo di Calcola volumi differenza complessa Scopo Calcola la differenza tra due volumi in una stessa area triangolo per triangolo Viste da cui attivabile Restituzione Descrizione Questa procedura consente di confrontare 1 volumi di due rilievi altimetrici effettuati nella stessa area e presenti in due file diversi Il calcolo viene effettuato in modo completo confrontando 1 due rilievi triangolo per triangolo Questa procedura richiede ovviamente un tempo maggiore per essere eseguita rispetto alla funzione calcolo volumi differenza semplice che effettua tale calcolo in modo semplificato Una volta attivata questa procedura il programma richiede il nome del file che si vuole confrontare con quello attualmente a

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