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Manuale Tecnico

1. 9 CARATTERISTICHE FISICHE 9 CARATTERISTICHE ELETTRICHE 10 INSTALLAZIONE 12 CONNESSI 12 CN2 CONNETTORE PER ALIMENTAZIONE 12 CN3 CONNETTORE PER LINFA SERIALE 14 CN4 CONNETTORE PER USCITA REL 20 CN6 PRIMO CONNETTORE PER DISPLAY 22 CN7 SECONDO CONNETTORE PER DISPLAY 23 CN8 TERZO CONNETTORE PER DISPLAY 24 5 CONNETTORE PER RETROILLUMINAZIONE DISPLAY LCD 25 CN9 CONNETTORE PER LETTORE DI BADGE 26 1 CONNETTORE PER TASTIERA A MATRICE E LED ESTERNI 28 TRIMMER REGOLAZIONE CONTRASTO 32 INTERFACCIAMENTO CONNETTORI CON IL CAMDO
2. 47 FIGURA 42 FOTO DELLA SCHEDA D FIGURA 43 QUANTIT DI MESSAGGI MEMORIZZABILE IN EEPROM 58 FIGURA 44 LETTORI DI BADGE COLLEGABILI 64 FIGURA 45 CARATTERISTICHE BADGE GESTITII 65 Pagina IV e MDU 01 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY grifo FIGURA 46 DIMENSIONI TRACCIE BADGE GESTITII 65 FIGURA 47 SCHEMA DELLE POSSIBILI CONNESSIONI 73 FIGURA 1 TABELLA CODICI DEI COMANDI 1 DI 4 A 1 FIGURA 2 TABELLA CODICI DEI COMANDI 2 DI 4 A 2 FIGURA TABELLA CODICI DEI COMANDI 3 DI 4 A 3 FIGURA 4 TABELLA CODICI DEI COMANDI 4 DI 4
3. 64 STANDARD RICONOSCIUII 65 SINTASSI DELLA STRINGA ACQUISITA DAL LETTORE DI 66 LETTURA DI UNA CARTA MEDIANTE LETTORE MOTORIZZATO 67 RICHIESTA DELLA STRINGA ACQUISITA DAL LETTORE DI 67 LETTURA DEL BYTE DI SETTAGGIO DEL LETTORE DI BADGE 67 SCRITTURA DEL BYTE DI SETTAGGIO LETTORE DI BADGFE 68 ACQUISIZIONE DELLO STATO DEL LETTORE MOTORIZZATO 69 ESECUZIONE DI UNA NUOVA PROCEDURA DI LETTURA 69 ESPULSIONE DELLA CARTA DAL LETTORE MOTORIZZATO 70 COMANDO PER MANGIARE LA CARTA 70 SCHEDE ESTERNE 71 BIBLIOGRAFIA urina 74 APPENDICE A TABELLE RIASSUNTIVE COMANLLI A 1 APPENDICE CARATTERI DEI DISPLAY B 1 APPENDICE NOTE PER IL MONTAGGIO C 1 QUOTE DEL TERMINALE C 1 MONTAGGIO SU GUIDE 12 alla 2 APPENDICE D INDICE ANALITICO
4. D 1 MDU 01 3 001 e Pagina III grifo PO ITALIAN TECHNOLOGY INDICE DELLE FIGURE FIGURA I SCHEMA BLOCCHI ssaa 9 2 TABELLA DEI GONSUMI as hi FIGURA 3 CN2 CONNETTTORE PER ALIMENTAZIONE 12 FIGURA 4 FORNITURA ALIMENTAZIONE ALTERNATA 8 24 VAC 13 FIGURA 5 FORNITURA ALIMENTAZIONE CONTINUA 10 40 V pc 13 FIGURA 6 FORNITURA ALIMENTAZIONE STABILIZZATA 5 VDC FIGURA 7 PRELEVAMENTO ALIMENTAZIONE STABILIZZATA 5 VDC FIGURA 8 CN3 CONNETTORE PER LINEA SERIALE 14 FIGURA 9 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 232 15 FiGURA 10 ESEMIPO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 422 15 FIGURA 11 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 485 15 FIGURA 12 ESEMPIO COLLEGAMENTO IN RETE IN RS 485 16 FIGURA 13 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN CURRENT LOOP A 4 EILI 17 FiGuRA 14 ESEMPIO COLLEGAMENT
5. 32 DENSI Lala 33 WES 34 JUMPERS A 2 VIE 34 JUMPERS A 3 VIE 36 JUMPERS A 4 VIE 36 JUMPERS 5 VIE 36 ALIMENTAZIONE trie cree pix 37 SELEZIONE COMUNICAZIONE SERIALE 38 MDU 01 Rel 3 00 amp g Pagina 1 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY DESCRIZIONE SOF TWA RE 41 SETUP LOCALE 41 FIRMWARE ESPANSO wr 41 FIRMWARE NORMA TLE 42 BUFFER DI RICEZIONE nia 42 RAPPRESENTAZIONE DI CARATTERI SUL DISPLAY 43 MODALITA DI COMUNICAZIONE 43 MODA
6. use m 22 Del _ ns nd Ai LLSV L TT VON V VHHLLSV L CIA pror TX0F DISFXOC PROT CXOT Heds tama alma In Ip OA EAT FIGURA 47 SCHEMA DELLE POSSIBILI CONNESSIONI Pagina 73 M Rel 3 00 MDU 01 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY riportato di seguito un elenco di manuali note tecniche a cui l utente pu fare riferimento avere maggiori chiarimenti sui vari componenti montati a bordo della scheda MDU 01 Manuale HEWLETT PACKARD Optoelectronics Designer s Catalog Manuale NATIONAL SEMICONDUCTOR Linear Databook Volume 1 Manuale MAXIM New Releases Data Book Volume IV Manuale MAXIM New Releases Data Book Volume V Manuale PHILIPS 80C51 Based 8 Bit Microcontrollers Manuale PHILIPS IC12 PC bus Manuale PHILIPS Application notes and development tools for 80C51 microcontrollers Manuale TEXAS INSTRUMENTS The TTL Data Book SN54 74 Families Manuale TEXAS INSTRUMENTS RS 422 and RS 485 Interface Circuits Manuale SGS THOMSON Industrial and Computer peripheral ICs Manuale SGS THOMSON Power supply application manual Manuale XICOR Data Book Per reperire questi manuali fare riferimento alle case produttrici ed ai relativi distributori locali In alternativa si possono ricercare le medesime
7. 20 CN6 PRIMO CONNETTORE PER DISPLAY Legenda A O Anodoo positivo per la retroilluminazione a LED del display LCD O Catodoo negativo per la retroilluminazione LED del display LCD DBx I O Linea x del bus dati ad 8 bit del display R W O Segnale di controllo che seleziona tipo di operazione in lettura o scrittura nei confronti del display E O Segnale di controllo che abilita il display RS O Segnale di controllo che seleziona tipo di operazione comandi o dati eseguita sul display Vo Vic O Tensione di contrasto per display LCD 5 Vde Von Tensione di alimentazione per il display GND Linea di massa Pagina 2 amp CN7 SECONDO CONNETTORE PER DISPLAY un connettore a scatolino verticale maschio con passo 2 54 mm a 16 piedini Su CN7 sono disponibili tutti i segnali di controllo e comando del display LCD 40x4 con un pin out standardizzato che ne consente il collegamento diretto Tale connettore quindi presente solo quando viene ordinato il relativo modello LCD 40x4 MDU 01 C44 Per ulteriori informazioni sui display collegabili e sulle modalit di collegamento vedere appositi paragrafi DISPLAY GESTITI ed INTERFACCIAMENTO CONNETTORI CON IL CAMPO FiGUvRA 21 CN7 SECONDO CONNETTORE PER DISPLAY Legenda DBx Linea x del bus dati ad 8 bit del display R W O Segnale di controllo che seleziona tipo di operazione in
8. 56 ATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE 57 DISATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE 57 e MDU 01 Rel 3 00 Pagina II COMANDI PER LA GESTIONE DEI MESSAGGI 58 LETTURA NUMERO DELL ULTIMO MESSAGGIO MEMORIZZABILE 58 MEMORIZZAZIONE DI UN MESSAGGIO 58 LETTURA DI UN MESSAGGIO 59 VISUALIZZAZIONE DI MESSAGGI 59 VISUALIZZAZIONE DI MESSAGGI A SCORRIMENTO 60 COMANDI PER LA GESTIONE DEL REAL TIME CLOCK 61 SCRITTURA DI UN BYTE NELLA SRAM DEL REAL TIME CLOCK 61 LETTURA DI UN BYTE DALLA SRAM DEL REAL TIME CLOCK 61 SETTAGGIO OROLOGIO 61 LETTURA OROLOGIO iui ri 62 VISUALIZZAZIONE DELL ORA SUL DISPLAY 62 VISUALIZZAZIONE DELLA DATA SUL DISPLAY 63 COMANDI PER GESTIONE LETTORE DI BADGE
9. Siailcontatto normalmente aperto che quello normalmente chiuso sono provvisti di un apposito filtro soppressore di disturbi e transienti tipo MOV da 24 Vac Per ulteriori informazioni in merito vedere le figure seguenti che illustrano il collegamento dei segnali e la loro disposizione sul connettore Pagina 20 e MDU 01 Rel 3 00 N CLOSED ZZ o FiGuRA 18 COLLEGAMENTO USCITA REL SE FiGuRA 19 DISPOSIZIONE SEGNALI USCITA REL e MDU 01 Rel 3 00 Pagina 21 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY CN6 PRIMO CONNETTORE PER DISPLAY un connettore a scatolino verticale maschio con passo 2 54 mm 16 piedini Su CN6 sono disponibili tutti i segnali di controllo e comando dei display LCD o LCD compatibili con un pin out standardizzato che ne consente il collegamento diretto alla maggioranza di questi In particolare tale connettore viene utilizzato per il collegamento dei display LCD 20x2 MDU 01 C2 20x4 MDU 01 F4 LCD 20x4 MDU 01 C4 LCD 40x1 MDU 01 C14 LCD 20x4 BIG MDU 01 C4B LCD 40x2 MDU 01 C24 ed quindi presente solo quando il relativo modello viene ordinato Per ulteriori informazioni sui display collegabili e sulle modalit di collegamento vedere appositi paragrafi DISPLAY GESTITI ed INTERFACCIAMENTO CONNETTORI CON IL CAMPO 1 3 5 7 9
10. A 4 B1 TABELLA CARATTERI MDU 01 C4BIG C14 C24 C44 B 1 B2 TABELLA CARATTERI 01 C2 B 2 FIGURA B3 TABELLA CARATTERI 01 F14 B 3 Figura B4 TABELLA CARATTERI MDU 01 F2 F4 F24 B 4 FIGURA B5 TABELLA CARATTERI MDU 01 F44 B 5 FIGURA GI MDU Lara C 1 FiGuRA C2 MONTAGGIO SU GUIDA WEIDMULLER C 2 Pagina V grifo ITALIAN TECHNOLOGY Pagina VI e MDU 01 Rel 3 00 INTRODUZIONE L uso di questi dispositivi rivolto IN VIA ESCLUSIVA a personale specializzato Scopo di questo manuale la trasmissione delle informazioni necessarie all uso competente e sicuro dei prodotti Esse sono il frutto di un elaborazione continua e sistematica di dati e prove tecniche registrate e validate dal Costruttore in attuazione alle procedure interne di sicurezza e qualit dell informazione I dati di seguito riportati sono destinati IN VIA ESCLUSIVA ad un utenza specializzata in grado di interagire con i prodotti in condizioni di sicurezza per le persone per
11. FIGURA 7 PRELEVAMENTO ALIMENTAZIONE STABILIZZATA 5 VDC MDU 01 Rel 3 001 Pagina 13 e G grifo ITALIAN TECHNOLOGY CN3 CONNETTORE PER LINEA SERIALE CN3 un connettore a vaschetta D femmina 90 gradi 9 vie Sul connettore sono disponibili i segnali per la comunicazione della linea seriale in RS 232 RS 422 RS 485 o Current Loop con cui avviene la completa gestione del pannello La disposizione dei segnali riportata di seguito stata studiata in modo da ridurre al minimo le interferenze ed in modo da facilitare la connessione con il campo mentre i segnali rispettano le normative definite dal CCITT relative allo standard utilizzato FIGURA 8 CN3 CONNETTORE PER LINEA SERIALE Legenda RX RS232 I Linea ricezione in RS 232 TX RS232 O Linea trasmissione in RS 232 RX RS422 I Linea bipolare negativa di ricezione differenziale in RS 422 RX RS422 I Linea bipolare positiva di ricezione differenziale in RS 422 TX RS422 O Linea bipolare negativa di trasmissione differenziale in RS 422 TX RS422 O Linea bipolare positiva di trasmissione differenziale in RS 422 RXTX RS485 I O Linea bipolare negativa di ricezione e trasmissione differenziale in RS 485 RXTX RS485 Linea bipolare positiva di ricezione e trasmissione differenziale in RS 485 RX C L I Linea bipolare negativa di ricezione in Current Loop RX C L I Linea bipolare po
12. incompleta in quanto manca i 1 carattere di END Se si utilizza un lettore di Badge a scorrimento una stringa ritenuta valida solo se sono stati individuati sia il carattere di START che quello di END quindi quando la MDU 01 configurata per tale tipo di lettore non restituir mai il codice 26 in quanto la carta magnetica deve essere acquisita sempre completamente Nel caso di un lettore ad inserimento invece si pu anche avere una acquisizione parziale della carta per questo motivo una stringa ritenuta valida anche se non viene individuato il carattere di END Il quarto byte della stringa di risposta denominato n car contiene il numero di caratteri acquisiti dalla carta magnetica che seguiranno nella stringa di risposta esclusi i due caratteri finali di CR LF Se la stringa acquisita non valida tale byte conterr il valore 0 e ad esso seguiranno soltanto i codici di CR LF Se invece la carta magnetica stata acquisita correttamente dopo il byte n car seguiranno i codici ASCII dei caratteri contenuti nella carta in questione fra il codice di START ed il codice di END Come gi detto la stringa di risposta si conclude con i codici di CR LF aT MDU 01 Rel 3 00 Pagina 66 e LETTURA DI UNA CARTA MEDIANTE LETTORE MOTORIZZATO Quando viene inserita una carta nell apposito slot del lettore di Badge motorizzato la MDU 01 provvede autonomamente all acquisizione della stringa i
13. POSIZIONAMENTO CURSORE ALFANUMERICO comando 49 Protocollo fisico 9 41 Protocollo logico 9 43 Q Quote C 1 R Rappresentazione caratteri 43 Real Time Clock 8 19 61 62 Pagina D 4 e MDU 01 Rel 3 00 Ei Rel 7 20 53 Rete current loop 18 Rete RS 485 16 Rete terminazione 16 40 Retroilluminazione 22 25 RICHIESTA DISPONIBILITA AD USARE EEPROM comando 52 RICHIESTA STRINGA ACQUISITA DA LETTORE BADGE coma 67 RICONFIGURAZIONE DI UN TASTO comando 56 Risorse di bordo 9 RITORNO A CAPO NUOVA RIGA comando 49 RITORNO A CAPO RIGA comando 49 RS 232 6 14 15 32 38 43 RS 422 6 10 14 15 32 38 43 RS 485 6 10 14 15 32 40 43 5 Schede esterne 71 Schema a blocchi 5 SCRITTURA BYTE SETTAGGIO LETTORE DI BADGE comando 68 SCRITTURA DEL BYTE DI PRESENZA comando 52 Seriale 6 9 38 41 SETTAGGIO MODALITA OPERATIVA comando 54 SETTAGGIO OROLOGIO comando 61 Setup locale 41 Sicurezza 1 Slave 43 Sovratensioni 37 SPAZIO INDIETRO comando 50 Specifiche tecniche 9 SRAM 61 Stop 9 41 42 Stringa acquisita dal Badge 66 T Tabelle riassuntive comandi 1 Tastiera 3 28 46 56 Temperatura 10 Tensione di alimentazione 10 Terminazione 10 Time 44 Trimmer 19 32 32 U Umidit 10 MDU 01 3 001 e Pagina D 5 gritos V Versione firmware 1 53 VISUALIZZAZIONE DELLA DATA SUL DISPLAY comando 63 VISUALIZ
14. campo 0 F Hex def 01H MDU 01 3 001 e Pagina 41 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY FIRMWARE NORMALE Tasto N 5 Permette di scorrere i vari men visualizzano i seguenti messaggi BAUD variazione del Baud Rate di comunicazione STOP variazione del numero di bit di Stop BEEP settaggio della funzione di keyclick Tasto N 6 Permette di variare il valore relativo al men visualizzato BAUD 38400 19200 9600 4800 2400 o 1200 Baud def 19200 STOP 102 def 1 BEEP ON o OFF def ON Con entrambi i firmware premendo contemporaneamente 1 tasti numero 0 e numero 11 le opzioni selezionate sono salvate in EEPROM e mantenute fino alla sucessiva esecuzione del setup locale subito dopo il terminale ritorna nella normale modalit di funzionamento uscendo quindi dal setup locale I valori di defaultriportati tra parentesi sono quelli settati alla fine della fase di collaudo ovvero quelli impostati sulla MDU 01 ricevuta dall utente Le opzioni disponibili per i men BAUD RATE e STOP BIT definiscono protocollo fisico di comunicazione che ha gli altri parametri settati a nessuna parit ed 8 bit per carattere gt il firmware normale 8 bit per carattere gt firmware espanso e protocollo normale 9 bit per carattere gt firmware espanso e protocollo master slave Le opzioni dei rimanenti men sono invece descritte nei sucessivi paragrafi N B Alla modalit
15. Real Time Clock EEPROM interfaccia per ABACO T O BUS GPC 553 General Purpose Controller 80C552 Microprocessore 80C552 a 22 MHz Completa implementazione CMOS 32K EPROM 32 RAM 32 K EEPROM o RAM 1 linea RS 232 1 RS 232 o RS 422 485 o Current Loop 16 I O TTL 2 linee di PWM timer counter da 16 bits watch dog dip switch 8 linee di A D da 12 bit interfaccia per ABACO BUS Alimentazione DC AC attacco rapido per guide DIN 46277 1 3 R T94 General Purpose Controller Rel Transistor 9 ingressi 4 uscite Microprocessore 89 4051 a14 MHz 4K FLASH 128 Byte RAM 256 Byte SRAM tamponata RTC 1K EEPROM seriale 1 linea seriale TTL RS 232 RS 422 RS 485 o Current Loop 9 ingressi galvanicamente isolati NPN visualizzati da LED 4 uscite a rel 5 A o transistor 4A 45 Vdc galvanicamente isolate e visualizzate 1 counter a 16 bit ingresso analogico da 11 bits Connettori a rapida estrazione alimentazione a 5 Vdc o ampio range 8 24 Vac fornita in contenitore per aggancio a guide 2 DIN 46277 1 e DIN 46277 3 GPC 550 General Purpose Controller 80C552 Microprocessore 80C552 22 MHz 32K 32 RAM 32 EEPROM o EEPROM seriale 1 linea RS 232 RS 232 o RS 422 485 o Current Loop 40 TTL 2 linee di PWM timer counter da 16 bits watch dog dip switch 8 linee di A D da 10 bit interfaccia per BUS ABACO linea CAN galvanicamente isolata U
16. consente la lettura del diplay Per questa ragione i possibili tre stati possono segnalare diverse situazioni operative come ad esempio un allarme un allerta un pronto macchina ecc Tra le applicazioni caratteristiche dei LED si ricorda la realizzazioni di quadri sinottici di barre a scorrimento ed anche la gestione di display a 7 segmenti opportunamente comandati a basso livello dall utente TASTIERA La MDU 01 dispone di una interfaccia per tastiera a matrice da 6 righe per 4 colonne alla quale si possono collegare fino a 22 tasti corrispondenti a contatti normalmente aperti Il terminale acquisisce la tastiera con la funzione di autorepeat e consente di ridefinire il codice restituito in corrispondenza MDU 01 Rel 3 00 Pagina 3 9 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY della pressione del tasto o addirittura disattivarlo via software tramite un apposito comando inoltre possibile inserire o disinserire la funzione di keyclick cio l attivizione del buzzer di bordo ogni volta che viene premuto un tasto Quattro tasti sono inoltre utilizzati per gestire il settaggio locale di alcuni parametri di funzionamento come descritto nell apposito paragrafo SET UP LOCALE Grazie alla gestione di questa semplice tastiera la MDU 01 in grado di risolvere economicamente il problema dell inserimento dati anche quando questi sono articolati ed eterogenei l abbinamento a tastere o pulsanti industriali ne consente l uti
17. ATTIVAZIONE DEL CURSORE BLOCCO LAMPEGGIANTE 51 COMANDI PER LA GESTIONE DELLA EEPROLMM 52 RICHIESTA DISPONIBILITA AD USARE EEPROM 52 SCRITTURA DEL BYTE DI PRESENZA 52 LETTURA DEL BYTE DI PRESENZA 52 COMANDI PER FUNZIONI VA RIE 53 LETTURA DEL NUMERO DI VERSIONE 53 ATTIVAZIONE TEMPORIZZATA DEL BUZZER 53 ATTIVAZIONE RELE aaa 53 DISATTIVAZIONE uaar 53 COMANDI PER LA GESTIONE DEI LEDS 54 ATTIVAZIONE DI UN LED rici 54 ATTIVAZIONE MASCHERA DI LED 54 COMANDI GESTIONE DELLA TASTIERA 56 RICONFIGURAZIONE DI UN TASTO 56 ATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZAZIONE 56 DISATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZAZIONE
18. Dimensioni buffer ricezione Badge gestiti Interfaccia per 22 LEDs di stato gestibili via software Interfaccia pertastiera a matrice 4x6 da 22 tasti riconfigurabili da software Linea seriale full duplex in RS 232 oppure RS 422 RS 485 Current Loop opzioni EEPROM seriale fino a 4 KBytes per configurazioni codici tasti ecc Real Time Clock con 256 bytes di SRAM tamponati con batteria al Litio opzione Rel con contatto in scambio opzione Interfaccia per lettore di carte magnetiche Badge opzione Buzzer per beep feedback sonoro del tasto premuto Display alfanumerico in 7 diversi modelli Trimmer regolazione contrasto display LCD Sezione alimentatrice switching Alfanumerici LCD 20x2 20x4 20x4BIG 40x1 40x2 40x4 Alfanumerici Fluorescenti VFD 20x2 20x4 40x1 40x2 40x4 87 51 89 51 con quarzo 14 7456 MHz 87 52 89 52 con quarzo 12 MHz opzione Baud rate 1200 2400 4800 9600 19200 38400 187500 Baud opzione Stop Bit 1 2 Parit nessuna Bit per carattere 8 9 Default 19200 Baud 1 Stop Nessuna parit 8 Bit Selezionabile tra normale e master slave Default normale 30 caratteri Traccia 1 LA T A ISO 3554 Traccia 2 A B A ISO 3554 Traccia 3 M I N S T ISO 4909 CARATTERISTICHE FISICHE Dimensioni esterne Peso MDU 01 Rel 3 00 150 x 100 x 40mm Lx A x P vedere APPENDICE C 210 g massimi 9 Pagina 9 ie Monta
19. attenzione tutte le informazioni contenute in questo manuale In una seconda fase per rintracciare pi facilmente le informazioni necessarie si pu fare riferimento all indice generale e all indice analitico posti rispettivamente all inizio ed alla fine del manuale VERSIONE HARDWARE FIRMWARE Il presente manuale riferito alla versione 230694 di stampato ed alle versioni 2 0 e 5 8 di firmware ed alle eventuali versioni successive La validit delle informazioni riportate quindi subordinata ai numeri di versione del terminale in uso e l utente deve quindi sempre verificarne la giusta corrispondenza La versione stampato riportata sulla scheda in pi punti ad esempio nell angolo in alto a destra sul lato componenti cos come la versione del firmware che invece riportata in un etichetta posta sul microprocessore Inoltre la versione del firmware pu essere richiesta direttamente al terminale tramite un apposito comando seriale MDU 01 3 001 Pagina 1 e G grifo ITALIAN TECHNOLOGY INFORMAZIONI GENERALI La MDU 01 e una scheda in grado di risolvere tutti i problemi di interfacciamento operatore in cui l utente intende realizzare autonomamente la parte a diretto contatto con l operatore tastiera display ecc E progettata appositamente per un uso industriale e per un montaggio diretto sui quadri di controllo delle macchine automatiche La MDU 01 include tutta l elettronica di un ter
20. carattere Time prima che arrivi il primo carattere della sequenza di risposta trasmessa dalla MDU 01 Tale risposta constiste in un carattere contenente il codice del tasto premuto FF Hex indica nessun tasto premuto oppure una sequenza di uno o pi caratteri che coincide con la risposta al comando inviato nella chiamata precedente Da ricordare che la risposta viene restituita anche in caso di stringhe di comando con il solo Nome di identificazione in modo da semplificare la verifica dei tasti premuti di comando non valido Per chiarire meglio il protocollo master slave viene di seguito riportato un esempio di gestione in cui l unit master fornisce tre comandi alla MDU 01 richiesta versione rappresentazione stringa e verifica eventuali tasti premuti con un Baud Rate di comunicazione di 38 4 KBaud e Nome di identificazione settato a 80H Pagina 44 9 MDU 01 Rel 3 00 Trasmette comando di lettura numero di versione ovvero trasmette la sequenza di caratteri 80H con nono bit a 1 Riceve caratteri del comando e ne verifica il termine con il Time Out di 550 sec 56H con nono bit a 0 con ritardo tra i caratteri inferiore a 550 usec 7 Riconosce sequenza di comando la esegue e Attende tempo di 837 usec q salva risposta per sucessivo comando Trasmette risposta che coincide con il codice Riceve risposta di un carattere dell eventuale tasto premuto con nono bit a 0 Trasmette com
21. di set up locale si pu accedere solo all atto dell accensione qualora siano verificate le condizioni sopra descritte durante il normale funzionamento della MDU 01 con la pressione di questi tasti non si attiva il set up ma viene semplicemente trasmesso il relativo codice sulla seriale Il setup locale normalmente eseguito solo una volta dopo la prima installazione da parte di personale esperto quindi non riguarda l utente finale che usa la MDU 01 solo come interfaccia operatore BUFFER DI RICEZIONE La MDU 01 dotata di un buffer di ricezione che rende la scheda pi flessibile dal punto di vista del colloquio con l unit master riducendo i tempi di attesa di quest ultima Ogni dato ricevuto viene immediatamente salvato in questo buffer della dimensione di 30 bytes e quindi esaminato al termine dell operazione in corso Naturalmente nel caso trasmisssione continua di sequenze di comando che richiedono un lungo tempo di esecuzione comandi di cancellazione comandi di gestione della EEPROM ecc tale buffer destinato ad riempirsi o addirittura traboccare In caso di traboccamento l ultima locazione del buffer viene sovrascritta dai caratteri sucessivamente ricevuti con conseguente loro perdita L unit master deve quindi bloccare la trasmissione fino a quando la MDU 01 non ha svuotato il buffer di ricezione ed nuovamente pronta a ricevere altri dati Praticamente l utente deve inserire dei ritardi nella comunicazione calibrati
22. dispositivo se cos non 6 il comando viene ignorato LETTURA DI UN MESSAGGIO Codice 27 33 69 n mess Codice Hex 1B 21 45 n mess Mnemonico ESC E ASCII n mess Il messaggio di 20 caratteri corrispondente a n mess viene letto dall EEPROM e inviato in seriale partendo dal primo carattere della stringa in questione Al termine del messaggio vengono inviati i codici CR LF a meno che sia selezionato il protocollo di comunicazione master slave Il numero del messaggio deve essere compreso nel range 0 dove n max ha il significato gi visto e ricavabile dalla figura 43 Se tale numero non compatibile con la quantit di EEPROM installata sulla MDU 01 il comando viene ignorato VISUALIZZAZIONE DI MESSAGGI Codice 27 33 68 n mess n Codice Hex IB 21 44 n mess n Mnemonico ESC D ASCIlI n mess ASCII n Vengono visualizzati sul display n messaggi di 20 caratteri a partire dalla posizione attuale del cursore Il primo degli n messaggi quello identificato da n mess mentre gli altri sono quelli immediatamente successivi in EEPROM Il numero n mess deve essere compreso nel range 0 dove n max ha lo stesso significato visto e ricavabile dalla tabella di figura 43 Se tale numero non compatibile con la quantit di EEPROM installata sulla MDU 01 il comando viene ignorato La quantit n di messaggi da visualizzare invece dipende dal modello di display installato ed compresa nei seguenti ra
23. generali 9 Carte magnetiche 8 26 64 CCITT 14 CNI connettore per tastiera e LED esterni 28 CN2 connettore alimentazione 12 CN3 connettore linea seriale 14 connettore per uscita a rel 20 CNS connettore per retroilluminazione display LC 25 CN6 primo connettore per display 22 secondo connettore per display 23 8 terzo connettore per display 24 connettore per lettore di badge 26 Codici tasti 47 56 Collegamento tastiera a matrice 29 Comandi 1 Comandi per attributi cursore 51 Comandi per cancellazione caratteri 48 Comandi per funzioni varie 53 Comandi per gestione EEPROM 50 Comandi per gestione LEDs 54 Comandi per gestione lettore di Badge 64 Comandi per gestione messaggi 58 Comandi per gestione Real Time Clock 61 Comandi per gestione tastiera 56 Comandi per posizionamento cursore 48 COMANDO PER MANGIARE LA CARTA comando 70 Comunicazione seriale 14 38 Configurazione base 34 37 38 41 Connessioni 12 73 Connettori 10 12 19 Consumi 10 11 Contenitore 1 C 2 Contrasto 32 Current Loop 38 Current loop 6 14 17 32 43 Cursore 48 51 CURSORE A DESTRA comando 48 CURSORE A INIZIO comando 48 CURSORE E SINISTRA comando 48 CURSORE IN ALTO comando 48 CURSORE IN BASSO comando 48 D Data 63 Descrizione software 41 Dimensioni 9 C 1 DISATTIVAZIONE DEL CURSORE comando 51 DISATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE comando 57 VrH MDU 01 Rel 3 00
24. il range di variazione dei parametri restituiti fare riferimento al paragrafo SETTAGGIO OROLOGIO VISUALIZZAZIONE DELL ORA SUL DISPLAY Codice 27 33 116 r c frm Codice Hex IB 21 74 r c frm Mnemonico ESC t ASCII r ASCII c ASCII frm Viene posta in visualizzazione l ora prelevata dal Real Time Clock di bordo a partire dalla posizione del display indicata con 1 bytes e Questi due parametri esprimono i valori di riga e colonna del display riferiti alla posizione di Home che ha coordinate 0 0 a cui va aggiunto un offset di 32 20 Hex e possono quindi variare nei range relativi al display utilizzato Se 1 valori di riga e colonna non sono corretti tale comando viene ignorato Il parametro frm ha il seguente significato Bit 0 gt 1 Attiva la visualizzazione dell ora nella posizione del display indicata da e 0 Disattivala visualizzazione dell ora I valori di non sono significativi Bit 1 gt 1 Visualizza nel formato AM PM HH MM SSm dove HH sono leore MM i minuti SS i secondi ed m l indicazione di AM a o PM p 0 Visualizza l ora nel formato 24 H HH MM SS doveHH sono le ore MM i minuti e SS i secondi Bit2 7 gt 0 Riservati ad usi futuri devono assumere valore 0 Se per esempio si desidera visualizzare l ora in formato 24H a partire dalla terza riga sesta colonna sar necessario inviare la seguente sequenza 27 33 116 34 37 1 oppure 1
25. la macchina per l ambiente interpretando un elementare diagnostica dei guasti e delle condizioni di funzionamento anomale e compiendo semplici operazioni di verifica funzionale nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e salute vigenti Le informazioni riguardanti installazione montaggio smontaggio manutenzione aggiustaggio riparazione ed installazione di eventuali accessori dispositivi ed attrezzature sono destinate e quindi eseguibili sempre ed in via esclusiva da personale specializzato avvertito ed istruito direttamente dall ASSISTENZA TECNICA AUTORIZZATA nel pieno rispetto delle raccomandazioni trasmesse dal costruttore e delle norme di sicurezza e salute vigenti I dispositivi non possono essere utilizzati all aperto Si deve sempre provvedere ad inserire i moduli all interno di un contenitore a norme di sicurezza che rispetti le vigenti normative La protezione di questo contenitore non si deve limitare ai soli agenti atmosferici bens anche a quelli meccanici elettrici magnetici ecc Per un corretto rapporto coi prodotti necessario garantire leggibilit e conservazione del manuale anche per futuri riferimenti In caso di deterioramento o pi semplicemente per ragioni di approfondimento tecnico ed operativo consultare direttamente Assistenza Tecnica autorizzata AI fine di non incontrare problemi nell uso di tali dispositivi conveniente che l utente PRIMA DI COMINCIARE AD OPERARE legga con
26. lettura o scrittura nei confronti del display EU O Segnale di controllo che abilita la parte alta del display ED O Segnale di controllo che abilita la parte bassa del display RS O Segnale di controllo che seleziona tipo di operazione comandi o dati eseguita sul display Vo Vic O Tensione di contrasto per display LCD 5 Vde V Tensione di alimentazione per il display GND V Linea di massa N C Non collegato MDU 01 3 001 e Pagina 23 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY 8 TERZO CONNETTORE PER DISPLAY CN8 un connettore scatolino verticale maschio con passo 2 54 mm 20 piedini Su 8 sono disponibili tutti i segnali di controllo e comando dei display fluorescenti o compatibili con un pin out standardizzato che ne consente il collegamento diretto alla maggioranza di questi In particolare tale connettore viene utilizzato per il collegamento dei display 20x2 MDU 01 F2 VFD 40x2 MDU 01 F24 40x1 MDU 01 F14 40x4 MDU 01 44 ed quindi presente solo quando il relativo modello viene ordinato Per ulteriori informazioni sui display collegabili e sulle modalit di collegamento vedere appositi paragrafi DISPLAY GESTITI ed INTERFACCIAMENTO CONNETTORI CON IL CAMPO FIGURA 22 CN8 TERZO CONNETTORE PER DISPLAY Legenda DBx I O Linea x del bus dati ad 8 bit del display O Segnale di co
27. oo 3 FS Ele h 4 laor s fono e jo mms st 9 CERE a Ta dR MAH E Y 1011 B 1101 PAET EERE 21011 1512 B1 TABELLA CARATTERI MDU 01 C4BIG C14 C24 C44 MDU 01 3 001 OOO 1 e ITALIAN TECHNOLOGY grifo eer Higher 4 bit D4 to D7 of Character Code Hexadecimal 2 fU SH L I ni apog p 00 Jac TABELLA CARATTERI MDU 01 C2 C4 Ficura B2 Rel 3 00 MDU 01 Pagina B 2 F cura TABELLA CARATTERI MDU 01 14 MDU 01 3 001 e Pagina B 3 Ta ere r 1 4 T i n p qaa aa a ua FH r T ot E t x nr amp r 1111 F Polo FiGuRA B4 TABELLA CARATTERI MDU 01 F2 F4 F24 Pagina B 4 e MDU 01 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY L Jer s vi 4 I 1 1 xas m B5 TABELLA C
28. opzione BADGE ed quindi presente solo quando questa viene ordinata Perulteriori informazioni sui lettori di badge magnetici collegabili e sulle modalit di gestione vedere apposito paragrafo COMANDI PER GESTIONE LETTORE DI BADGE N N 1 3 5 7 9 FiGURA 25 CN9 CONNETTORE PER LETTORE DI BADGE MOTORIZZATI Legenda OPEN Segnale che deve necessariamente rimanere NON COLLEGATO IRDP I Segnale di dati Read Data Pulse proveniente dal lettore di Badge e relativo alla traccia che si intende utilizzare MDU 01 Rel 3 00 Pagina 26 9 Ei IRCP I Segnale di clock Read Clock Pulse proveniente dal lettore di Badge e relativo alla traccia che si intende utilizzare CPS I Segnaledi presenza carta Card Presence Signal proveniente dal lettore di Badge Switch I Tale segnale deve essere collegato solo nel caso si utilizzi un lettore ad inserzione in particolare deve essere connesso al contatto N O dello swicth presente solo su tale tipo di lettore che indica che carta inserita anche se solo parzialmente Il contatto COM di tale switch invece deve necessariamente essere connesso a GND MRS O Segnale per il controllo del motore indietro Motor Reverse Signal per il lettore di Badge MFS O Segnale per il controllo del motore avanti Motor Forward Signal per il lettore di Badge IS1 I Segnale pilotato dallo s
29. seriale dal terminale MDU 01 quando viene premuto un tasto Come nel caso delle sequenze di comando questi sono espressi in forma decimale esadecimale e in formato mnemonico tramite i relativi caratteri della tabella ASCII Pagina 46 9 MDU 01 Rel 3 00 9 ITALIAN TECHNOLOGY grifo FiGuRA 41 CODICI DI DEFAULT DEI TASTI Tali codici sono quelli trasmessi nella configurazione di default ricevuta all acquisto ma l utente li pu comodamente variare utilizzando gli appositi comandi in questo modo viene notevolmente semplificata la realizzazione del software di gestione dell unit master che comanda la MDU 01 La numerazione dei tasti usata nella precedente tabella coincide con quella riportata in figura 28 in corrispondenza degli incroci riga colonna della tastiera a matrice esterna MDU 01 3 001 e Pagina 47 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER IL POSIZIONAMENTO DEL CURSORE Sono riportati di seguito i comandi relativi alle varie modalit di posizionamento del cursore CURSORE A SINISTRA Codice 21 Codice Hex 15 Mnemonico Il cursore viene spostato di una posizione a sinistra senza alterare il contenuto del display Se il cursore si trova nella posizione di Home verr posizionato nell ultimo carattere in basso a destra del display CURSORE A DESTRA Codice 6 Codice Hex 6 Il cursore viene spostat
30. viene settato dalla grifo in modo da ottenere la migliore visibilit del display in tutte le condizioni operative e l utente normalmente non deve variarne la posizione Nel caso di particolari esigenze come condizioni di illuminazioni estremamente forti deboli si pu intervenire sul trimmer effettuando minime variazioni nei due sensi di rotazione e verificando che la visibilit del display migliori Per individuare il trimmer di regolazione contrasto sulla scheda fare riferimento alla figura 16 INTERFACCIAMENTO CONNETTORI CON IL CAMPO AI fine di evitare eventuali problemi di collegamento della scheda con tutta l elettronica del campo a cui la MDU 01 si deve interfacciare si devono seguire le informazioni riportate nei precedenti paragrafi e le relative figure che illustrano le modalit interne di connessione Per i segnali che riguardano la comunicazione seriale con i protocolli RS 232 RS 422 RS 485 e Current Loop fare riferimento alle specifiche standard di ognuno di questi protocolli Tutti i segnali a livello TTL possono essere collegati a linee dello stesso tipo riferite alla massa digitale della scheda Il livello corrisponde allo stato logico 0 mentre 1 livello 5V corrisponde allo stato logico 1 Per evitare problemi di pilotaggio e per minimizzare l effetto di eventuali disturbi dal campo i connettori CN6 CN7 CN8 CN9 devono essere collegati con cavi di lunghezza massima pari 30 cm La disposi
31. 1 supporti per il fissaggio meccanico della scheda p Seleziona interfaccia elettrica per linea seriale di comunicazione Collega circuiteria di terminazione alla linea di ricetrasmissione RS 485 o di ricezione RS 422 Collega circuiteria di terminazione alla linea di trasmissione RS 422 FiGURA 33 TABELLA RIASSUNTIVA JUMPERS Di seguito riportata una descrizione tabellare delle possibili connessioni di tutti i jumpers con la loro relativa funzione Per riconoscere tali connessioni sulla scheda si faccia riferimento alla serigrafia della stessa o alle figure 30 e 31 di questo manuale dove viene riportata la numerazione dei pin dei jumpers che coincide con quella utilizzata nella seguente descrizione Perl individuazione dei jumpers a bordo della scheda si utilizzi invece la figura 35 In tutte le seguenti tabelle 1 indica la connessione di default ovvero quella impostata in fase di collaudo con cui la scheda viene fornita Ulteriori informazioni sulla funzione dei jumper della MDU 01 sono riportate nei seguenti paragrafi relativamente alla sezione su cui gli stessi jumper intervengono JUMPERS A 2 VIE Non collega la circuiteria di terminazione al bd ricetrasmettitore RS 485 od al ricevitore RS 422 Collega la circuiteria di terminazione al ricetrasmettitore RS 485 od al ricevitore RS 422 Non collega la circuiteria di terminazione al non connesso trasmettitore RS 422 Collega la circuiteria di terminazione al tra
32. 1B 21 46 ESCHE RS amp ore amp data ASCII ore amp data Lettura Orologio 27 33 102 1B 21 66 ESC T ESC t ASCII r ASCII c ASCII form 27 33 116 IB 21 74r e Visualizzazione Ora r c form form ESC d ASCII r ASCII c ASCII form Scrittura di un byte 27 33 71 1B 21 47 ESC G dell orologio ind byte ind byte ASCII ind ASCII byte Lettura di un byte in RAM 21 29 i dell orologio 103 ind 1 21 67 ind ESC g ASCII ind FIGURA A4 TABELLA CODICI DEI COMANDI 4 DI 4 27 33 100 1B 21 64 Visualizzazione Data r c form form Pagina A 4 e LI MDU 01 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY T grifo _ APPENDICE CARATTERI DEI DISPLAY Le seguenti tabelle riportano i set di caratteri che vengono rappresentati dalla MDU 01 per tutti 1 possibili codici ricevuti differenziati a seconda del display e quindi del modello ordinato Come gi indicato nei paragrafi del manuale 1 caratteri rappresentati ed in particolare quelli speciali ossono variano al variare del display quindi le seguenti figure si riferiscono ai modelli selezionati forniti dalla grifo9 ovvero quelli descritti in figura 32 Qualora l utente necessiti di caratteri diversi da quelli descritti nelle seguenti figure pu contattare direttamente la grifo 0 00 s 0 1 5 1 1 4 1 1 1011 0000 0 TRE 2 EEE
33. 85 Current Loop gt opzione CLOOP Per quanto riguarda il protocollo fisico di comunicazione per la linea seriale parzialmente configurabile tramite l apposito programma di settaggio locale che permette di selezionare i valori riportati nel capitolo SPECIFICHE TECNICHE tramite il semplice uso di due tasti Infine il protocollo logico pu essere di tipo punto punto oppure master slave con tecnica del nono bit quest ultima in abbinamento ad una delle opzioni sopra riportate consente di collegare pi MDU 01 in rete e di colloquiare con unit dello stesso e o diverso tipo in una modalit comoda ed efficiente ALIMENTATORE DI BORDO Una delle caratteristiche fondamentali della MDU 01 la presenza di un proprio alimentatore switching che richiede una tensione di alimentazione variabile nel range 8 24 Vac oppure 10 40 Vdc tale sezione si occupa di generare tutte le tensioni necessarie al funzionamento del modulo Tale sezione alimentatrice in grado di fornire tutta la potenza necessaria alla scheda ed ai suoi dispositivi esterni LED tasti display ecc e comunque alimentare anche altri piccoli carichi esterni Quest ultima possibili facilitata da un apposita opzione denominata 5V out che consente appunto di prelevare il 5 Vdc generato dalla sezione switching di bordo In alternativa si pu ordinare la MDU 01 senza la sezione alimentatrice specificando l opzione 5 o ALIM ed in questo caso si dovr fornire un a
34. ARATTERI MDU 01 F44 Pagina B 5 MDU 01 Rel 3 00 grifo ITALIAN TECHNOLOGY Pagina B 6 e MDU 01 Rel 3 00 QUOTE DEL TERMINALE Nella sucessiva figura sono riportate le quote del terminale MDU 01 relative al perimetro esterno della scheda ed ai quattro fori di montaggio Tali quote sono espresse in mm edi disegni sono in scala 1 1 Din UT E E g 3 5 mm mounting hole FicuRA Quote MDU 01 Come si pu notare dalla figura le quote del perimetro sonoriferite alla sola scheda ma l area occupata superiore se si tiene conto dei possibili connettori posti sul lato inferiore fino ad un massimo di 150 x 120 x 40mm LxAxP MDU 01 3 001 e Pagina C 1 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY MONTAGGIO SU GUIDE Figura C2 MONTAGGIO SU GUIDA WEIDMULLER Utilizzando un supporto plastico con attacchi diretti per le guide DIN 46277 1 e 3 6 sufficiente disporre di una guida Q e su questa applicarvi quindi la scheda tramite il suo supporto Tale opzione 6 ordinabile con il codice BLOCK 100 148 Con questa modalit di montaggio la scheda pu anche essere facilmente abbinata ad altre schede periferiche di larghezza 100 mm come ad esempio GPC schede di interfacciamento display interfaccie da campo ecc semplicemente utilizzato un singolo supporto pi lungo otten
35. B 21 74 22 25 01 Hex opuure ESC t SOH N B L opearazione di rappresentazione dell ora comporta un aggiormento periodico delle informazioni sul display questa operazione rallenta la fase di interpretazione dei dati che arrivano dalla seriale Quindi se deve essere inviata una quantit notevole di informazioni alla MDU 01 ed in corso la rappresentazione dell ora consigliabile attendere alcuni msec fra la trasmissione di un blocco di 20 30 byte ed il successivo per avere la certezza che il terminale interpreti correttamente 1 dati ricevuti senza riempire il buffer di ricezione Pagina 62 9 MDU 01 Rel 3 00 VISUALIZZAZIONE DELLA DATA SUL DISPLAY Codice 27 33 100 r c frm Codice Hex IB 21 64 frm Mnemonico ESC d ASCII r ASCII c ASCII frm Viene posta in visualizzazione la data prelevata dal Real Time Clock di bordo a partire dalla posizione del display indicata con i bytes e Questi due parametri esprimono i valori di riga e colonna del display riferiti alla posizione di Home che ha coordinate 0 0 a cui va aggiunto un offset di 32 20 Hex e possono quindi variare nei range relativi al display utilizzato Se 1 valori di riga e colonna non sono corretti tale comando viene ignorato Il parametro frm ha il seguente significato Bit 0 gt 1 Attiva la visualizzazione della data nella posizione del display indicata da 0 Disattiva la visualizzazion
36. CONNETTORE PER TASTIERA MATRICE E LED ESTERNI Legenda KEY COLn I Linead ingresso per colonna n della tastiera a matrice 4x6 esterna KEY ROWn Linea d uscita per riga n della tastiera a matrice 4x6 esterna K LED n O Segnale d uscita per 11 catodo del LED esterno n A LEDS Segnale gli anodi comuni dei LEDs esterni N C Non collegato Pagina 28 amp puo Rel 3 00 I tasti esterni devono essere collegati in modo tale che la reativa pressione comporti il collegamento dell ingresso KEY COL n ad una linea d uscita KEY ROW n Nella figura che segue illustrato come deve essere effettuata tale connessione a matrice assieme ai numeri identificativi dei 22 tasti Tali numeri sono poi utilizzati in tutti 1 paragrafi seguenti del manuale in cui si parla della tastiera e della sua gestione KEY KEY KEY KEY COL 1 COL 2 COL 3 COL 4 Q 0 28 KEY ROW 1 QUO OUO 4 7 29 KEY ROW 2 O 8 1 30 KEY ROW 3 O Q O 12 15 31 KEY ROW 4 QUO 16 32 KEY ROW 5 9 N U 33 KEY ROW 6 CN1 MDU 01 34 Pin connector FIGURA 28 COLLEGAMENTO DELLA TASTIERA A MATRICE ESTERNA I segnali dedicati alla tastiera a matrice 4x6 sono a livello TTL e possono essere collegati ad ogni tipo di pulsante normalmente aperto che assicuri una bassa resistenza di contatto questo collegamento per non deve superare i 30 cm complessivi a meno di condizioni esterne favorevoli che ne consentano l
37. DU 01 Rel 3 00 amp g Pagina 39 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY LINEA SERIALE SETTATA IN RS 485 opzione RS 485 5 nessun componente posizione 1 2 e 3 4 IC7 driver SN 75176 12 posizione 1 2 IC8 nessun componente J4 posizione 2 4 IC6 nessun componente J5 J6 9 nessun componente In questa modalit le linee da utilizzare sono i pin 1 e 2 di CNI che quindi diventano le linee di trasmissione o ricezione a seconda dello stato definito dal firmware che dovr essere configurato con il protocollo logico master slave L interfaccia RS 485 pu essere utilizzata perrealizzare connessioni half duplex sia punto punto che reti multipunto con un collegamento a fili Nel caso si utilizzi la linea seriale in RS 422 o RS 485 con i jumpers 15 J6 possibile connettere la circuiteria di terminazione rispettivamente sulla linea di ricetrasmissione RS 485 e di trasmissione RS 422 Tale circuiteria deve essere sempre presente nel caso di sistemi punto punto mentre nel caso di sistemi multipunto deve essere collegata solo sulle schede che risultano essere alla maggior distanza ovvero ai capi della linea di comunicazione A seguito del power on il driver RS 485 in ricezione o il driver di trasmissione RS 422 disattivo in modo da eliminare eventuali conflittualit sulla linea di comunicazione Per ulteriori informazioni relative alla comuni
38. LITA DI COMUNICAZIONE MASTER SLAVE 43 ACQUISIZIONE DELLA TASTIERA 46 CODICI DEL TASTI ici 46 COMANDI PER IL POSIZIONAMENTO DEL CURSORFE 48 555255 48 CURSORE A DESTRA ari 48 CURSORE IN BASSO urea 48 CURSORE INALIO aiar 48 CURSORE A INIZIO iure 48 RITORNO A CAPO RIGA uri 49 RITORNO NUOVA RIGA 49 POSIZIONAMENTO ASSOLUTO DEL CURSORE ALFANUMERICO 49 COMANDI PER LA CANCELLAZIONE DEI CARATTERI 50 SPAZIO INDIETRO 50 CANCELLA PAGINA alare 50 CANCELLA RIGA sian 50 CANCELLA FINO A FINE RIGA 50 CANCELLA FINO FINE PAGINA 50 COMANDI PER LA GESTIONE DEGLI ATTRIBUTI DEL CURSORE 51 DISATTIVAZIONE DEL CURSORE 51 ATTIVAZIONE DEL CURSORE FISSO 51 ATTIVAZIONE DEL CURSORE LAMPEGGIANIE 51
39. M seriale proprio per avere tutte le garanzie sulla validit e sul mantenimento dei dati salvati naturalmente anche in assenza di alimentazione Di particolare interesse sono 1 messaggi da 20 caratteri che possono essere prima memorizzati e successivamente prelevati o visualizzati sul display semplicemente fornendo al terminale il numero di identificazione del messaggio stesso La MDU 01 inoltre gestisce la rappresentazione di tali messaggi anche in modalit a scorrimento in questo modo possibile visualizzare in un unica riga del display delle informazioni che occupano uno spazio maggiore di quello normalmente rappresenttabile Per infrormazioni pi dettagliate sui messaggi fare riferimento al paragrafo COMANDI PER LA GESTIONE DEI MESSAGGI La scelta della dimensione della memoria pu avvenire in relazione all applicazione da risolvere e quindi alle esigenze dell utente Da questo punto di vista si ricorda che la scheda viene normalmente fornita con 512 Bytes di EEPROM e che larimanente configurazione di memoria deve essere quindi opportunamente specificate in fase di ordine della scheda con il seguente codice EEPROM da 2048 Bytes gt opzione Le rimanenti dimensioni descritte nei sucessivi paragrafi sono delle condizioni particolari di cui si deve verificare disponibilit e costo direttamente con la grifo BUZZER La MDU 01 dispone di una circuiteria in grado di emettere un suono costante basata su un buzzer capacitivo Via softw
40. MDU 01 Message Display Unit MANUALE TECNICO MANUALE UTENTE Iu Lx me m _ 6 AI ET LII UU Ul a PS Via dell Artigiano 8 6 Ifm 40016 San Giorgio di Piano g rifo Bologna ITALY ITALIAN TECHNOLOGY E mail grifo grifo it E http www grifo it http www grifo com Tel 39 051 892 052 FAX 39 051 893 661 MDU 01 Rel 3 00 Edizione 01 Settembre 2003 GPC grifo sono marchi registrati della ditta grifo MANUALE TECNICO UTENTE Ingombri 150 x 100 x 40 mm L x A x fori di montaggio sugli angoli Contenitore opzionale per guide ad Q DIN 46277 1 e DIN 46277 3 Interfaccia per tastiera a matrice da 28 tasti su connettore a scatolino riconfigurazione completa dei codici dei tasti a livello utente via software Comando diretto di 22 LEDs di segnalazione anche con attributo di lampeggio su connettore a scatolino Interfaccia per display alfanumerico intelligente su connettori a scatolino nei seguenti modelli da specificare in fase di ordine Display LCD da 2 o 4 righe per 20 car retroilluminato e non Display Fluorescente da 2 o 4 righe per 20 caratteri Display LCD da 1 2 o 4righe per 40 car retroilluminato e non Display Fluorescente da 1 2 o 4 righe per 40 caratteri Buzzer per segnalazione di tasto premuto o per BELL E seriale da max 4K Bytes per set up me
41. NETTORE PER TASTIERA A MATRICE E LED ESTERNI 28 FIGURA 28 COLLEGAMENTO DELLA TASTIERA A MATRICE ESTERNA 29 FIGURA 29 COLLEGAMENTO LEDS ESTERNI 30 FIGURA 30 PIANTA COMPONENTI LATO COMPONENTI FIGURA 31 PIANTA COMPONENTI LATO STAGNATURE FIGURA 32 DISPLAY COLLEGABILI sssconasisiconsiicnene DI FIGURA 33 TABELLA RIASSUNTIVA JUMPERS 34 FIGURA 34 TABELLA JUMPERS 2 VIE 34 FIGURA 35 DISPOSIZIONE JUMPERS 35 FIGURA 36 TABELLA JUMPERS 3 VIE 36 FIGURA 37 TABELLA JUMPERS 4 VIE 36 FIGURA 38 TABELLA JUMPERS 5 VIE FIGURA 39 DISPOSIZIONE DRIVER PER COMUNICAZIONE SERIALE FIGURA 40 ESEMPIO COMUNICAZIONE CON PROTOCOLLO MASTER SLAVE 45 FIGURA 41 CODICI DI DEFAULT DEI TASTI
42. O PUNTO PUNTO IN CURRENT LOOP 2 EILI 17 FIGURA 15 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO IN RETE IN CURRENT Loor 18 FIGURA 16 DISPOSIZIONE CONNETTORI TRIMMER BUZZER MEMORIE ECC 19 17 CONNETTORE PER USCITA A REL 20 FIGURA 18 COLLEGAMENTO USCITA A REL 21 FIGURA 19 DISPOSIZIONE SEGNALI USCITA REL 21 20 CN6 PRIMO CONNETTORE PER DISPLAY 22 FIGURA 21 7 SECONDO CONNETTORE PER DISPLAY 23 FIGURA 22 8 TERZO CONNETTORE PER DISPLAY 24 FiGURA 23 CN5 CONNETTORE PER RETROILLUMINAZIONE DISPLAY LCD 25 FIGURA 24 CN9 CONNETTORE LETTORE DI BADGE MANUALI 20 FIGURA 25 CN9 CONNETTORE PER LETTORE DI BADGE MOTORIZZATI 20 FIGURA 26 COLLEGAMENTO INTERFACCIA LETTORE DI BADGE 27 FIGURA 27 CON
43. Pagina D 2 e Ei DISATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZAZIONE comando 56 DISATTIVAZIONE RELE comando 53 Display 4 22 23 24 25 33 B 1 Disposizione jumpers connettori trimmer ecc 19 Disturbi 32 37 Driver seriali 39 E EEPROM 7 52 58 ESECUZIONE NUOVA PROCEDURA DI LETTURA comando 69 ESPULSIONE CARTA DAL LETTORE MOTORIZZATO comando 70 EXPS 1 37 72 F Filtri 37 Firmware 1 41 G Garanzia 1 Guida Q C 2 H Home 48 I Informazioni generali 2 Installazione 12 Interfaccia lettore di Badge 8 64 Interfacciamento 32 Introduzione 1 J Jumpers 35 2vie 35 3 vie 36 4vie 36 5 35 Keyclick 41 42 46 56 57 L LED 3 11 28 30 54 MDU 01 3 001 e Pagina D 3 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY LETTURA OROLOGIO comando 62 LETTURA BYTE SETTAGGIO LETTORE DI BADGE comando 67 LETTURA DEL BYTE DI PRESENZA comando 52 LETTURA DEL NUMERO DI VERSIONE comando 53 LETTURA DI UN BYTE DALLA RAM DEL REAL TIME CLOCK 61 LETTURA DI UN MESSAGGIO comando 59 LETTURA NUMERO DELL ULTIMO MESSAGGIO comando 58 Linea seriale 6 9 38 41 M Malfunzionamento 7 Manutenzione 1 Master 43 Master slave 43 Matrice 29 Memorie 19 Messaggi 58 Misure 9 C 1 Modalit comunicazione 43 Modelli 4 B 1 Montaggio 1 C 1 N Numerazione LED 30 Numerazione tasti 29 O Opzioni 6 7 37 38 53 58 61 65 C 2 Ora 62 Orologio 61 P Parit 9 46 Peso 9
44. RE ALFANUMERICO Codice 27 89 Codice Hex 59 Mnemonico ESC Y ASCII c Il cursore viene posizionato nel punto assoluto indicato dai parametri r e c Questi parametri esprimono i valori di riga e colonna del display riferiti alla posizione di Home che ha coordinate 0 0 a cui va aggiunto un offset di 32 20 Hex Tali coordinate sono riferite alla modalit alfanumerica del display e possono quindi rispettivamente variare nei range 32 33 e 32 51 Se ad esempio si desidera posizionare il cursore sulla seconda linea terza colonna riga 1 colonna 2 sar necessario inviare la sequenza 27 89 33 34 oppure 1B 59 21 22 Hex oppure ESCY Seivalori di riga e colonna non sono compatibili con il tipo di display installato tale comando viene ignorato MDU 01 Rel 3 00 e Pagina 49 G grifo TECHNOLOGY COMANDI LA CANCELLAZIONE DEI CARATTERI Sono riportati di seguito i comandi relativi alle modalit di cancellazione dei caratteri sul display SPAZIO INDIETRO Codice 8 Codice Hex 8 Mnemonico BS Il cursore si sposta a sinistra di un carattere cancellando il contenuto della cella raggiunta Se il cursore si trova nella posizione di Home verr cancellato il carattere che si trova nell ultima cella in basso a destra del display CANCELLA PAGINA Codice 12 Codice Hex Mnemonico FF Viene cancellato l intero display ed il cursore viene posizionat
45. SRAM DEL REAL TIME CLOCK Codice 27 33 71 addr Codice Hex 1B 21 47 addr Mnemonico ESC g ASCII addr Viene restituito in seriale il byte della SRAM del Real Time Clock di bordo situato all indirizzo indicato in Questo deve essere compreso nel range 32 255 20 FF Hex se cos non il comando viene ignorato SETTAGGIO OROLOGIO Codice 27 33 70 ore min sec gio mes ann set Codice Hex 1B 21 46 ore min sec gio mes ann set Mnemonico ESC ASCII ore ASCII min ASCII sec ASCII gio ASCII mes ASCII ann ASCII set Viene settato il Real Time Clock di bordo con i dati contenuti nei 6 parametri forniti a seguito del comando che hanno i seguenti significati e range di validit ore 0 23 gt Ore min 0 59 gt Minuti sec 0 59 gt Secondi gio 1 31 gt Giorno del mese mes 1 12 gt Mese ann 0 99 gt Anno set 0 6 gt Giorno della settimana 0 Domenica 6 lt Sabato Se uno di questi ha un valore non compreso nel range consentito la relativa allocazione del RTC non viene programmata MDU 01 Rel 3 00 e Pagina 61 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY LETTURA OROLOGIO Codice 27 33 102 Codice Hex 1 21 66 Mnemonico ESC f Vengono restituiti in seriale 7 bytes denominati ore min sec gio mes ann set con le indicazioni di data ora e giorno della settimana prelevate dal Real Time Clock di bordo Per il significato ed
46. VAZIONE MASCHERA DI LEDS Codice 27 52 mskl msk2 msk3 Codice Hex IB 34 mskl msk2 msk3 Mnemonico ESC 4 ASCII msk1 ASCII msk2 ASCII msk3 Vengono gestiti contemporaneamente tutti i LEDs collegati alla MDU 01 come indicato in msk1 msk2 e msk3 secondo la seguente corrispondenza maskl bit O 7 gt LEDO LED 7 mask2 bit 0 7 gt LEDS LED 15 mask3 bit 0 5 gt LED 16 LED 21 Se un bit posto 0 il LED relativo risulter spento viceversa questo sar acceso se il bit in questione posto a 1 Se alcuni dei LEDs possiedono l attributo di blinking questo viene disattivato Pagina 54 e MDU 01 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY 5 FiGURA 42 FOTO DELLA SCHEDA Pagina 55 MDU 01 3 001 e G grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER GESTIONE DELLA TASTIERA Sono riportati di seguito i comandi per la gestione dei tasti esterni collegati alla MDU 01 Per informazioni sulla gestione e sui codici che il terminale restituisce in corrispondenza della pressione dei vari tasti fare riferimento al paragrafo ACQUISIZIONE DELLA TASTIERA Si ricorda inoltre che i sucessivi comandi usano una numerazione dei tasti che consente di identificarli in modo univoco tale numerazione quella riportata in figura 28 RICONFIGURAZIONE DI UN TASTO Codice 27 55 n t
47. Y presente sulla MDU 01 DISATTIVAZIONE Codice 27 57 Codice Hex 1B 39 Mnemonico ESC 9 Il rel viene disattivato in particolare viene chiuso il contatto normalmente chiuso COMMON collegato a N CLOSED e viene aperto il contatto normalmente aperto N OPEN N B Questo comando ha effetto solo se l opzione RELAY presente sulla MDU 01 MDU 01 3 001 e Pagina 53 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER LA GESTIONE DEI LEDS Sono riportati di seguito i comandi per la gestione dei LEDs di segnalazione esterni della MDU 01 Si ricorda che i sucessivi comandi usano una numerazione dei LED che consente di identificarli in modo univoco tale numerazione quella riportata in figura 29 ATTIVAZIONE DI UN LED Codice 27 50 n LED Attr Codice Hex 1B 32 n LED Attr Mnemonico ESC 2 ASCII n LED ASCII Attr Viene attivato il LED indicato in n LED con l attributo specificato in Attr I numeri dei LEDs sono compresi nel range 0 21 Gli attributi disponibili sono 1 seguenti 0 00 gt LED disattivato 255 FF Hex gt LED attivato 65 55 Hex gt LED lampeggiante blinking Se ad esempio si vuole attivare il LED 5 con l attributo di lampeggio sar necessario inviare la seguente sequenza 27 50 5 85 oppure 1B 32 05 55 Hex oppure ESC 2 ENQ U Seil parametro con il numero del LED o quello con l attributo non sono validi il comando viene 1gnorato ATTI
48. ZAZIONE DELL ORA SUL DISPLAY comando 62 VISUALIZZAZIONE DI MESSAGGI comando 59 e Pagina D 6 ITALIAN TECHNOLOGY LI MDU 01 Rel 3 00
49. a funzione di scorrimento dei messaggi il tempo che deve trascorrere fra una chiamata e la successiva oltre a quanto detto nella nota 1 deve esseredi circa 12000 usec ACQUISIZIONE DELLA TASTIERA Quando il terminale MDU 01 riconosce la pressione di un tasto trasmette in seriale il codice relativo Questo avviene immediatamente se si utilizza la comunicazione normale mentre nel caso di comunicazione master slave tale codice viene restituito solo su specifica richiesta dell unit master di comando con il formato illustrato nel sucessivo paragrafo inoltre implementata una funzione di auto repeat del tasto premuto infatti se la MDU 01 riconosce la pressione di un determinato tasto per un tempo superiore ai 0 5 secondi inizier a trasmettere il suo codice in seriale circa ogni 0 1 secondi fino a quando quel tasto viene rilasciato Se la funzione di keyclick attivata in corrispondenza di ogni trasmissione del codice del tasto premuto viene inoltre emesso un beep dal buzzer di bordo in modo da segnalare acusticamente l evento all utente Qualora il buzzer sia attivato o attivato ad intermittenza la funzione di keyclick produrr l effetto opposto ovvero spegner il buzzer per un breve intervallo di tempo CODICI DEI TASTI Per identificare 1 tasti il firmware della MDU 01 usa una numerazione sequenziale da 0 a 21 che riportata in figura 28 di seguito invece riportata la tabella con i codici di default che vengono inviati in
50. a per la gestione del lettore di Badge secondo il parametro fornito mediante tale byte tale configurazione sar ripristinata ogni volta che viene alimentata la MDU 01 e rimarr tale fino a quando non verr inviato un nuovo byte di settaggio Il significato di tale byte il seguente Bit 0 gt 0 Il lettore di Badge collegato alla MDU 01 del tipo a inserzione solo se il lettore del tipo manuale nel caso del tipo motorizzato tale bit viene ignorato 1 Il lettore di Badge collegato alla MDU 01 del a scorrimento Bit 1 gt 0 La stringa memorizzata nella carta magnetica viene acquisita quando quest ultima in fase di inserimento nel lettore solo se il lettore del tipo ad Inserzione manuale se il lettore a scorrimento o motorizzato tale bit viene ignorato 1 La stringa memorizzata nella carta magnetica viene acquisita quando quest ultima in fase di estrazione dal lettore Bit 2 gt 0 Il lettore di Badge collegato alla MDU 01 legge la Traccia 1 1 Il lettore di Badge collegato alla MDU 01 legge la Traccia 2 o 3 Bit 3 gt 0 Quando viene acquisita una stringa dal lettore di Badge questa viene memorizzata ed inviata subito in seriale Tale funzione non disponbile nella modalit master slave 1 Quando viene acquisita una stringa dal lettore di Badge questa viene solo memorizzata e sar inviata in seriale solo quando la MDU 01 riceve comando apposito Bit 4 gt 0 La carta magnetica inse
51. alit di funzionamento necessario fornire alimentazione al terminale tenendo premuti contemporaneamente il tasto numero 0 e numero 11 si veda figura 28 per un tempo di circa mezzo secondo A questo punto sul display viene visualizzato la stringa di presentazione Setup oppure Local Setup vengono attivati due LED esterni e tramite i tasti numero 5 e 6 sar possibile variare i vari parametri di configurazione come di seguito riportato Da notare che a seconda del firmware con cui fornita la MDU 01 si avr un numero diverso di opzioni come indicato nei due sucessivi paragrafi FIRMWARE ESPANSO Tasto N 5 Permette di scorrere i vari men visualizzano i seguenti messaggi COMMUNICATION variazione del tipo di comunicazione BAUD RATE variazione del Baud Rate di comunicazione STOP BIT variazione del numero di bit di Stop KEY CLICK settaggio della funzione di keyclick NAME Hex prima cifra del Nome di identificazione in esadecimale NAME Hex seconda cifra del Nome di identificazione in esadecimale Tasto N 6 Permette di variare il valore relativo al men visualizzato COMMUNICATION Norm o M S protocollo normale o master slave def Norm BAUD RATE 187500 38400 19200 9600 4800 2400 o 1200 4 19200 STOP BIT 102 con protocollo normale def 1 1 con protocollo master slave KEYCLICK ON o OFF def ON NAME Hex Varia cifra indicata tra gt lt
52. ampliamento La connessione dei 22 LEDs esterni deve essere ad anodo comune e non richiede nessun componente aggiuntivo come illustrato nella seguente figura che inoltre riporta la numerazione degli stessi LEDs usata in tutti i paragrafi seguenti MDU 01 Rel 3 001 e Pagina 29 grifo ITALIAN TECHNOLOGY 5 LED2 X LED 3 LED 4 gt 5 N LED 6 LED7 X ar LED8 X 4 NJ LED 9 49 LED 10 4 LED 11 lt LED 12 44 Mu vL LED 13 TA N N N 24 Z Q 34 Pins connector 14 LED 15 TU LED 16 X LS NJ L 2 LED 17 V LED 18 4 LED 19 X 49 AN LED 20 LED 21 49 uS FIGURA 29 COLLEGAMENTO LEDs ESTERNI MDU 01 Rel 3 00 9 Pagina 30 MOU 01 ifo gri T L E 11 x m EE FiGURA 31 PIANTA COMPONENTI LATO STAGNATURE MDU 01 Rel 3 00 amp g Pagina3 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY TRIMMER REGOLAZIONE CONTRASTO A bordo della MDU 01 presente un trimmer che consente di definire il contrasto sui display LCD Questo trimmer denominato CRI
53. ando con stringa rappresentare ovvero trasmette la sequenza E caratteri 80H con nono bita 1 1 carattere stringa con nono bit a 0 2 carattere stringa con nono bit a 0 Riceve caratteri del comando e ne verifica il termine con il Time Out di 550 sec con ritardo tra i caratteri inferiore a 550 usec Riconosce sequenza di comando e rappresenta Attende tempo di 837 usec a 1 caratteri della stringa ricevuti Trasmette risposta salvata che coincide con il numero di versione richiesto nel comando precedente con nono bit a 0 Riceve risposta di tre caratteri con il numero di versione richiesto nel comando precedente Trasmette comando per verifica pressione tasto ovvero trasmette la sequenza di caratteri 80H con nono bit a 1 Riconosce sequenza senza comando e quindi Attende tempo di 837 d e d non effettua operazioni Riceve risposta di un carattere che coincide con Trasmette risposta che coincide con il codice il codice dell eventuale tasto premuto dell eventuale tasto premuto con nono bit a 0 FiGURA 40 ESEMPIO COMUNICAZIONE CON PROTOCOLLO MASTER SLAVE Riceve caratteri del comando e ne verifica il termine con il Time Out di 550 sec In abbinamento alla MDU 01 vengono forniti dei programmi dimostrativi codificati in diversi linguaggi che implementano la comunicazione con protocollo master slave e che possono essere direttamente usati dall utente oppure modificati a seconda delle proprie esigen
54. ar 19 2 Lettura messaggio 21 45 n mess ESC E ASCII n mess n mess Visualizzazione 27 33 68 1B 21 44 D di n messaggi n mess n n mess n ASCII n mess ASCII n Visualizzazione di 27 33 83 IB 21 53 ESC S messaggi a scorrimento n mess n car n mess n car ASCII n mess ASCII n car FiGURA A2 TABELLA CODICI DEI COMANDI 2 Di 4 2 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY grifo _ Lettura numero di versione numero di versione 27 86 B 56 27 50 ESC 2 NE led Attivazione LED e rum 1B 32 ASCIIattr 27 52 mskl 1B 34 mskl ESC 2 ASCII msk1 msk2 msk3 msk2 msk3 ASCII msk2 ASCII msk3 Disattivazione rel 27 57 B 39 ESC 9 Scrittura byte di settaggio 27 33 66 lettore Badge E 21 42 badge ESC ASCII badge Attivazione maschera LED Lettura byte di settaggio 27 33 98 1B 21 62 ESC b lettore Badge Lettura stringa acquisita dal lettore di Badge ds ind Acquisizione stato del lettore 27 67 43 ESC C motorizzato 27 33 76 IB 21 4C ESC L di lettura Espulsione carta dal lettore 27 33 101 1 21 65 ESC e motorizzato 1 Comando mangiare 27 33 84 21 54 ESC T la carta FiGuRA A3 TABELLA CODICI DEI COMANDI 3 pi 4 MDU 01 3 001 e Pagina A 3 grifo ITALIAN TECHNOLOGY Settaggio Orologio 27 33 70
55. are tramite appositi comandi seriali questa pu essere disattivata attivata od intermittente pu generare un beep sonoro pu essere abbinata alla pressione di un tasto per avere la funzione di keyclick ed infine pu segnalare eventuali anomalie di funzionamento Quando a seguito di un accensione la scheda genera continuamente un suono intermittente e non lavora pi correttamente c una condizione anomala che deve essere eliminata contattare direttamente i tecnici grifo REL La MDU 01 pu disporre in forma opzionale di un Rele con contatto in scambio da 1 Ampere Questo attivabile o disattivabile dall utente con appositi comandi software e rende disponibile sul relativo connettore sia il contatto normalemente aperto che quello normalemente chiuso Questa opzione pu rendersi necessaria se ad esempio si vuole controllare l apertura di una porta automatica direttamante con il terminale posizionato nelle immediate vicinanze in questo caso infatti sar necessario solo un attuatore di potenza come una elettroserratura comandato da tale rel Il codice per ordinare tale opzione RELAY MDU 01 Rel 3 00 Pagina 7 9 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY INTERFACCIA PER LETTORE DI BADGE La MDU 01 pu disporre in forma opzionale di una circuiteria che permette di interfacciare al terminale un lettore di carte a banda magnetica a singola traccia questo pu essere del tipo ad i
56. asto codice Codice Hex 1B 37 n tasto codice Mnemonico ESC 7 ASCII n tasto ASCII codice Il codice del tasto corrispondente a n tasto viene riconfigurato ed ogni volta che questo verr premuto la scheda invier in seriale il nuovo codice specificato Il parametro n tasto pu essere stabilito facendo riferimento alla figura 28 e deve essere compreso nel range 0 21 0 15 Hex se questo non avviene il comando viene ignorato Se codice 6 compreso nel range 0 254 00 Hex a seguito della pressione del tasto in questione la MDU 01 invier in seriale il valore specificato mentre se tale parametro viene impostato a 255 FF Hex il tasto sar disattivato e la sua pressione non produrr alcun risultato La figura 41 riporta 1 codici dei tasti attribuiti di default con cui la scheda viene fornita N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo se cos non il comando viene ignorato ATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZAZIONE Codice 27 53 Codice Hex 1B 35 Mnemonico ESC 5 Viene attivata la funzione di keyclick ovvero l attivazione temporizzata del buzzer quando viene premuto un tasto qualora il buzzer sia gi attivo viene disattivato per lo stesso intervallo di tempo in modo da rendere sempre riconoscibile la pressione del tasto Con questo comando tale configurazione non viene memorizzata nel
57. atteri del messaggio 11 sar necessario inviare alla scheda la seguente sequenza 27 33 83 10 35 1B 21 53 23 opuure ESC S LF L opearazione di scorrimento di una stringa comporta un aggiormento periodico del messaggio sul display questa operazione rallenta la fase di interpretazione dei dati che arrivano dalla seriale Quindi se deve essere inviata una quantit notevole di informazioni alla MDU 01 ed in corso lo scorrimento di un messaggio consigliabile attendere alcuni msec fra la trasmissione di un blocco di 20 30 byte ed il successivo per avere la certezza che il terminale interpreti correttamente i dati ricevuti senza riempire il buffer di ricezione Pagina 60 e MDU 01 Rel 3 00 COMANDI PER LA GESTIONE DEL REAL TIME CLOCK Sono riportati di seguito icomandi perla gestione del Real Time Clock di bordo Si ricorda che questi comandi vengono eseguiti correttamente solo se l opzione RTC presente sulla MDU 01 SCRITTURA DI UN BYTE NELLA SRAM DEL REAL TIME CLOCK Codice 27 33 71 addr byte Codice Hex 1B 21 47 addr byte Mnemonico ESC G ASCII addr ASCII byte Viene scritto il byte della SRAM del Real Time Clock di bordo con il valre indicato in byte L indirizzo a cui memorizzare tale byte indicato in e deve essere compreso nel range 32 255 20 FF Hex Se cos non il comando viene ignorato LETTURA DI UN BYTE DALLA
58. cazione seriale fare riferimento agli esempi di collegamento delle figure 9 15 Pagina 40 e LI MDU 01 Rel 3 00 DESCRIZIONE SOFTWARE Il terminale MDU 01 come gi detto opera come un completo terminale video per questo motivo tutto quanto ricevuto in seriale se non si tratta di un comando viene visualizzato sul display e tutti i codici dei tasti esterni premuti vengono trasmessi in seriale all unit master di controllo A bordo scheda inoltre implementato un programma di set up locale che permette di settare il protocollo di comunicazione utilizzando la tastiera ed il display collegati alla MDU 01 Di seguito oltre alla descrizione delle varie funzionalit del terminale viene riportato un elenco completo di quelle che sono le sequenze di comando e le combinazioni riconosciute da utilizzare per usufruire di tutte le principali caratteristiche della MDU 01 Per ogni codice o sequenza di codici viene riportata una doppia descrizione quella mnemonica tramite caratteri ASCH e quella numerica espressa in forma decimale ed esadecimale Icomandi riconosciuti seguono lo standard ADDS View Point quindi tutte le sequenze iniziano con il carattere ESC corrispondente al codice decimale 27 1B Hex SETUP LOCALE Tramite un apposita modalit di setup locale possibilile settare i parametri del protocollo di comunicazione e la funzione di keyclick utilizzando 4 tasti esterni della MDU 01 Per accedere a questa mod
59. da solo se questa non deve gestire un lettore di Badge motorizzato RICHIESTA DELLA STRINGA ACQUISITA DAL LETTORE DI BADGE Codice 27 76 Codice Hex IB 4C Mnemonico ESC L Viene inviata in seriale la stringa di risposta con la stessa sintassi descritta in precedenza Se la MDU 01 settata per comunicare in modalit master slave la stringa di risposta non conterr i caratteri CR LF Tale comando disponibile anche quando la MDU 01 configurata per inviare subito la stringa acquisita dal lettore di Badge LETTURA DEL BYTE DI SETTAGGIO DEL LETTORE DI BADGE Codice 27 33 98 Codice Hex 1B 21 62 Mnemonico ESC b byte con la configurazione del lettore di Badge connesso alla MDU 01 viene inviato in seriale Il significato dei bit di tale byte 6 lo stesso descritto nel paragrafo sucessivo relativamente al parametro badge Mediante tale comando quindi possibile sapere in ogni momento in che configurazione si trova la scheda anche a seguito di uno spegnimento o di una prima connessione MDU 01 Rel 3 00 9 Pagina 67 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY SCRITTURA DEL BYTE DI SETTAGGIO LETTORE DI BADGE Codice 27 33 66 badge Codice Hex 1B 21 42 badge Mnemonico ESC B ASCII badge Il parametro badge che contiene i settaggi relativi al lettore di Badge viene memorizzato nella EEPROM di bordo e quindi mantenuto anche in assenza della tensione di alimentazione La MDU 01 inoltre si configur
60. destra verso sinistra in modo da visualizzare in un unica riga del display la prima delle informazioni che occupano uno spazio maggiore di quello normalmente rappresentabile La stringa in questione di lunghezza n car inizia dal primo carattere del messaggio memorizzato in EEPROM con codice corrispondente ad n mess e prosegue con tutti i caratteri seguenti memorizzati nei successivi messaggi della Il parametro n mess deve essere compreso nel range 0 n max dove n max ha lo stesso significato visto e ricavabile dalla tabella di figura 43 Se tale numero non compatibile con la quantit di EEPROM installata sulla MDU 01 il comando viene ignorato Il dato n car invece deve essere compreso nei seguenti valori 0 Interrompe lo scorrimento in corso il valore di n mess non significativo 20 200 Se alla MDU 01 collegato un display con righe da 20 caratteri 40 200 Se alla MDU 01 collegato un display con righe da 40 caratteri Se n car contiene un valore al di fuori di tali specifiche il comando viene ignorato questo avviene anche se il numero di caratteri in questione si estende oltre l ultimo messaggio memorizzato nella EEPROM Larappresentazione del messaggio a scorrimento avviene nella prima riga del display senza variare la posizione del cursore ed i relativi attributi Se per esempio si vuole visualizzare a scorrimento la stringa di 35 caratteri composta dal messaggio 10 20 caratteri e dai primi 15 car
61. di il modello di MDU 01 che sia sufficiente per il numero di informazioni da rappresentare e che soddisfi le sue esigenze di visibilit Si ricorda che tutti 1 modelli di MDU 01 elencati sono forniti senza display e che quest ultimo deve essere specificatamente ordinato alla grifo oppure acquistato da terze parti In caso di particolari esigenze di consumi ridotti visibilit e costo si possono collegare anche i display LCD senza retroilluminazione per maggiori informazioni su questa possibilit e sulla sua disponibilit contattare direttamente la grifo e MDU 01 Rel 3 00 Pagina 4 CNI CN6 CN5 MATRIX KEYBOARD AND LEDS LCD DISPLAY LED BACKLITE KEYBOARD CURRENT CONTROLLER CONTROLLER REGULATOR CNS VFD DISPLAY 5 Vdc SWITCHING POWER SUPPLY GND IC10 SERIAL EEPROM 4 SRAM RTC ON BOARD BATTERY SERIAL DRIVERS RS232 RS422 5485 RELAY DRIVER Current Loop SERIAL LINE BADGE RELAY OUT POWER CN3 CN9 CN4 CN2 FIGURA 1 SCHEMA A BLOCCHI MDU 01 Rel 3 00 Pagina 5 e grifo ITALIAN TECHNOLOGY LINEA SERIALE La comunicazione con le altre unit avviene tramite una linea seriale asincrona che dal punto di vista elettrico normalmente bufferata in RS 232 ma che in fase di ordine pu essere configurata in RS 422 gt opzione RS422 RS 485 gt opzione RS4
62. diretto quando non sussistono le condizioni prima descritte Per ulteriori informazioni sui display collegabili e sulle modalit di collegamento vedere appositi paragrafi DISPLAY GESTITI ed INTERFACCIAMENTO CONNETTORI CON IL CAMPO FIGURA 23 CNS CONNETTORE PER RETROILLUMINAZIONE DISPLAY LCD Legenda A Anodo o positivo per la retroilluminazione a LED del display LCD O Catodo o negativo per la retroilluminazione a LED del display LCD Il connettore femmina per CN5 pu essere anche ordinato alla grifo sfruttando i seguenti codici di accessori CS2 BAT Serie di connettori femmina a 2 vie CSF Cable Serie di fili crimpati e colorati di lunghezza 1 metro da inserire nel connettore femmina MDU 01 Rel 3 00 9 Pagina 25 G grifo TECHNOLOGY CN9 CONNETTORE PER LETTORE DI BADGE un connettore scatolino a 90 gradi maschio con passo 2 54 mm a 10 piedini Su CNS sono disponibili i segnali peril collegamento di un lettore di Badge passivo nei suoi possibili modelli a strisciamento ad inserzione motorizzato ecc Le seguenti figure illustrano il pin out del connettore differenziato a seconda che il lettore utilizzato sia manuale o motorizzato comunque in entrambi i casi i nomi dei segnali riportati coincide con quello degli stessi lettori in modo da facilitarne la connessione Si ricorda che il connettore e tutta la sua circuiteria fa parte dell
63. do le specifiche della traccia 1 2 3 Questi possono essere indifferentemente manuali motorizzati del ad inserzione oppure a scorrimento La 01 infatti tramite un apposito comando pu essere settata secondo le specifiche del lettore di Badge ad essa collegato I lettori di Badge collegabili seguendo le indicazioni delle figure 24 e 25 sono quelli di tipo passivo ovvero quelli provvisti della testina di lettura della banda magnetica e del minimo di elettronica di condizionamento che fornisca segnali di tipo TTL Dei lettori in commercio questi sono indubbiamente i pi economici i meno ingombranti ed i pi facili da installare a titolo di esempio ne riportiamo un breve elenco FIGURA 44 LETTORI DI BADGE COLLEGABILI Nei sucessivi paragrafi sono riportate le modalit di acquisizione di una carta magnetica il formato dei dati restituiti ed infine i comandi relativi alla gestione dei vari lettori Naturalmente quest ultimi sono eseguiti correttamente solo se l opzione BADGE presente sulla MDU 01 Pagina 64 e MDU 01 Rel 3 00 NOTA BENE Se la MDU 01 configurata con l opzione oppure provvista della seconda EEPROM per messaggi su IC13 non pu essere gestito il lettore di Badge motorizzato ma solo quello manuale Viceversa se deve essere collegato e gestito un lettore di Badge motorizzato le due opzioni descritte non devono essere montate a bordo scheda si pu qui
64. e baud rate selezionabili dall utente tramite il setup locale Tale comunicazione adatta a collegamenti punto punto in RS 232 RS 422 e Current Loop M S la comunicazione avviene con 9 bit per carattere nessuna parit uno stop bit e baud rate selezionabile dall utente tramite il setup locale Tale comunicazione adatta a collegamenti punto punto con tutti i protocolli elettrici o in rete con i protocolli RS 422 RS 485 e Current Loop Per maggiori informazioni sulla modalit master slave fare riferimento al paragrafo sucessivo La selezione della modalit di comunicazione gestita nel set up locale come descritto nell ononimo paragrafo mentre l interfaccia elettrica deve essere definita in fase di ordine del terminale oppure variata seguendo le indicazioni del paragrafo CONFIGURAZIONE LINEA SERIALE MODALITA DI COMUNICAZIONE MASTER SLAVE La modalit master slave sfrutta la tecnica di comunicazione a 9 bit In particolare oltre agli 8 bit di dati viene gestito un nono bit che serve a distinguere una chiamata da parte della apparecchiatura master ad una delle strutture slave da un normale passaggio di informazioni tra il master e il dispositivo attualmente selezionato MDU 01 Rel 3 00 9 Pagina 43 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY Quando il nono bit 6 posto a 1 gli 8 bit di dati dello stesso carattere devono contenere 1 Nome di identificazione del dispositivo con
65. e della MDU 01 comprensiva delle varie opzioni sono le seguenti Ingombri 150 x 100 x 40 mm L x A x P con fori di montaggio sugli angoli Contenitore opzionale per guide ad Q tipo DIN 46277 1 e DIN 46277 3 nterfaccia per tastiera a matrice da 22 tasti su connettore a scatolino Riconfigurazione completa dei codici dei tasti a livello utente via software con possibilit di disattivazione Funzioni di autorepeat e keyclick dei tasti premuti Comando diretto di 22 LEDs di segnalazione anche con attributo di lampeggio su connettore a scatolino Buzzer per segnalazione di tasto premuto o per BELL Linea seriale in RS 232 RS422 RS485 o Current Loop MDU 01 Rel 3 00 Pagina 2 e Comunicazione in modalita Punto Punto oppure Master Slave che consente un collegamento in rete Interfaccia per display alfanumerico intelligente su connettori a scatolino nei seguenti modelli da specificare in fase di ordine Display LCD da 2 o 4 righe per 20 car retroilluminato Display Fluorescente da 2 o 4 righe 20 caratteri Display LCD da 1 2 o 4 righe per 40 car retroilluminato Display Fluorescente da 1 2 o 4 righe per 40 caratteri Fino a 224 caratteri diversi predefiniti nel display e quindi rappresentabili EEPROM seriale da max 4K Bytes per set up messaggi codice tasti ecc Memorizzazione nella EEPROM e rappresentazione di oltre 200 messaggi div
66. e della data I valori di e non sono significativi Bit 1 gt 1 Visualizza la data nel formato Americano MM DD YY dove MM il mese DD il giorno eYY l anno 0 Visualizza la data nel formato Europeo DD MM YY dove DD il giorno MM il mese e l anno Bit 2 7 gt 0 Riservati ad usi futuri devono assumere valore 0 Da notare che non viene rappresentato il giorno della settimana Se per esempio si desidera visualizzare la data in formato MM DD YY a partire dalla quarta riga dodicesima colonna sar necessario inviare la seguente sequenza 27 33 100 35 433 oppure 1B 21 64 23 2B 03 ESC d ETX N B L opearazione di rappresentazione della data comporta un aggiormento periodico delle informazioni sul display questa operazione rallenta la fase di interpretazione dei dati che arrivano dalla seriale Quindi se deve essere inviata una quantit notevole di informazioni alla 01 ed in corso la rappresentazione della data consigliabile attendere alcuni msec fra la trasmissione di un blocco di 20 30 byte ed il successivo per avere la certezza che il terminale interpreti correttamente 1 dati ricevuti senza riempire il buffer di ricezione MDU 01 3 001 e Pagina 63 G grifo TECHNOLOGY COMANDI PER GESTIONE LETTORE DI BADGE Il terminale MDU 01 in grado di acquisire dei lettore di Badge magnetici a singola traccia settabile secon
67. e fornire una tensione stabilizzata di 5 Vdc 5 tramite i pin 1 e 2 di CNI facendo attenzione a rispettare la polarit come indicato in figura 6 In questo modo possibile alimentare il terminale con alimentatori altre schede ecc Si ricorda che questa configurazione senza sezione alimentatrice una condizione particolare OEM da concordare con grifo Versione SVout Questa configurazione coincide con la versione base in termini di alimentazioni da fornire ma in pi provvista di un connettore da cui poter prelevare la tensione stabilizzata 5 Vdc generata dalla sezione alimentatrice switching di bordo Tale tensione disponibile sui pin 1 e 2 di CN1 come indicato in figura 7 e pu essere utilizzata per alimentare piccoli carichi esterni come lampade per retroilluminazione lettore di Badge altre schede del sistema ecc La corrente massima prelevabile su questa tensione variabile da 115 1960 mA a seconda della configurazione della MDU 01 La selezione del tipo di sezione alimentatrice della scheda deve avvenire in fase di ordine infatti questa scelta implica una diversa configurazione hardware che deve essere effettuata dal personale della grifo La MDU 01 6 sempre dotata di una circuiteria di protezione a TransZorb M per evitare danni dovuti a tensioni non corrette od a rotture della sezione alimentatrice e di un efficace e distribuita circuiteria di filtro si preoccupa di proteggere la scheda dai disturbi o dal rumore d
68. el campo in modo da migliorare il funzionamento di tutto il sistema Per ulteriori informazioni si faccia riferimento al paragrafo CARATTERISTICHE ELETTRICHE Pagina 37 MDU 01 Rel 3 00 e G grifo ITALIAN TECHNOLOGY SELEZIONE COMUNICAZIONE SERIALE La linea di comunicazione seriale della scheda MDU 01 pu essere bufferata in RS 232 RS 422 RS 485 o Current Loop Dal punto di vista firmware sulla linea pu essere definito il protocollo fisico e logico di comunicazione tramite l apposita modalit di set up locale vedere ononimo paragrafo La selezione del protocollo elettrico avviene via hardware e richiede un opportuna configurazione dei jumpers di bordo come descritto nelle precedenti tabelle e l installazione di adeguati driver di comunicazione Alcuni componenti necessari per le configurazioni RS 422 RS 485 e Current Loop non sono montati e collaudati sulla scheda in configurazione di default per questo la prima configurazione della seriale nonin RS 232 deve essere sempre ordinata specificando la corrispondente opzione in modo che i tecnici grifo possono montare e collaudare A questo punto l utente pu cambiare autonomamente la configurazione seguendo le informazioni sotto riportate LINEA SERIALE SETTATA IN RS 232 configurazione default 5 driver 202 Ji indifferente IC7 nessun componente 12 indifferente IC8 nessun componente J4 posizione 1 2 IC6 nessun compo
69. endo un unico elemento Questo supporto plastico il tipo RS 100 della Weidmuller codice 414487 e pu essere ordinato alla grifo come opzione EXT WMIII dove indica la lunghezza desiderata in mm Pagina C 2 e MDU 01 Rel 3 00 Ei APPENDICE D INDICE ANALITICO Simboli BADGE 64 CLOOP 38 MEX 58 RELAY 53 RS 422 38 RS 485 40 61 9 bit 6 43 A Acquisizione della tastiera 46 ACQUISIZIONE STATO DEL LETTORE MOTORIZZATO comando 69 Alimentazione 6 10 12 37 Alimentazione current loop 18 Assistenza 1 ATTIVAZIONE CURSORE BLOCCO LAMPEGGIANTE comando 51 ATTIVAZIONE CURSORE FISSO comando 51 ATTIVAZIONE DI UN LED comando 54 ATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE comando 57 ATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZAZIONE comando 56 ATTIVAZIONE MASCHERA DI LEDS comando 54 ATTIVAZIONE RELE comando 53 ATTIVAZIONE TEMPORIZZATA DEL BUZZER comando 53 Autorepeat 46 B Badge 8 26 64 Baud rate 9 41 42 Bit per chr 9 42 Blocchi 5 Buffer di ricezione 42 60 62 63 Buzzer 7 19 46 53 56 57 Byte di presenza 52 C CANCELLA FINO AFINE PAGINA comando 50 CANCELLA FINO AFINE RIGA comando 50 CANCELLA PAGINA comando 50 CANCELLA RIGA comando 50 Caratteri B 1 Caratteri speciali 43 B 1 Caratteristiche elettriche 10 Caratteristiche fisiche 9 MDU 01 3 001 e Pagina D 1 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY Caratteristiche
70. ere in modo comodo ed efficace il problema dell alimentazione della scheda in qualsiasi condizione di utilizzo Tale sezione fornisce l energia necessaria a tutte le sezioni della scheda ovvero logica di controllo display retroilluminazione interfaccie seriali interfaccia Badge LED buzzer tastiera Real Time Clock e memorie Di seguito vengono riportate le tensioni richieste dalla scheda a seconda della configurazione ordinata Versione base In questa configurazione a bordo presente un alimentatore switching che richiede una tensione di 10 40 Vdc oppure 8 24 Vac che deve essere fornita tramite ipin3e4diCNI come indicato nelle figure 4 e 5 In questo modo possibile alimentare il terminale con dispositivi standard del settore industriale come trasformatori batterie celle solari ecc Per risolvere facilmente ed economicamente il problema dell alimentazione nella configurazione base si pu usare l alimentatore EXPS 1 che svolge questa funzione partendo dalla tensione di rete Da notare che l alimentatore switching di bordo dotato di ponte radrizzatore a diodi quindi in caso di alimentazione con una tensione continua il segnale di massa digitale GND della scheda allo stesso potenziale di quello collegato su La versione base completa della sezione alimentatrice descritta quella normale di vendita Versione SVdc o ALIM In questa configurazione non presente la sezione alimentatricee quindi si dev
71. ersi anche in modalita ad autoscorrimento Rele con contatto in scambio da 1A gestibile da seriale Gestione di lettore di Badge banda magnetica su traccia 1 2 3 motorizzato o manuale Orologio con 256 Bytes di SRAM utente tamponati con batteria al Litio Settaggio locale per configurazione delle modalit operative Alimentatore di bordo in grado di alimentare carichi esterni Alimentazione in DC o in AC a partire da 5Vdc fino a 24Vac Protezione della logica di bordo tramite TransZorb M Possibilit di esecuzioni dedicate di contenitori e programmi Viene di seguito riportata una descrizione dei blocchi funzionali della scheda con indicate le operazioni effettuate da ciascuno di essi LEDS DISEGNALAZIONE La MDU 01 dispone dispone di un interfaccia in grado di comandare fino a 22 LEDs che possono essere utilizzati per segnalazioni visive di vario tipo e che possono essere disattivati attivati ed attivati con l attributo di lampeggio tramite comodi comandi seriali Quest ultima funzionalit totalmente autonoma e non richiede nessun intervento da parte dell utilizzatore II LED devono essere collegati ad un appositoi connettore a scatolino in modalit ad anodo comune e non richiedono alcuna circuiteria aggiuntiva La funzione principale di questi LED quella di fornire un indicazione visiva dello stato del sistema facilitando le operazioni di verifica funzionamento della macchina anche ad una distanza che non
72. es nella versione minima fino a 4096 bytes nella versione massima Nella configurazione di default la capacit fornita 512 bytes mentre il taglio intermedio da 2048 bytes pu essere ordinato con l opzione MEX Le rimanenti sono opzioni da concordare direttamente con la grifo LETTURA NUMERO DELL ULTIMO MESSAGGIO MEMORIZZABILE Codice 27 110 Codice Hex IB 6E Mnemonico ESC n Viene restituito in seriale 1 numero dell ultimo messaggio memorizzabile questo variain funzione dellla quantit di EEPROM installata sulla scheda e corrisponde a quanto riportato nella seguente tabella FiGURA 43 QUANTIT DI MESSAGGI MEMORIZZABILE IN EEPROM MEMORIZZAZIONE DI UN MESSAGGIO Codice 27 33 67 n mess car 0 car 19 Codice Hex IB 21 43 n mess 0 19 Mnemonico ESC C ASCII n mess ASCII car 0 ASCII car 19 MDU 01 Rel 3 00 Pagina 58 e Il messaggio di 20 caratteri identificato da n mess viene memorizzato nella EEPROM di bordo I codici dei 20 caratteri che compongono messaggio devono essere visualizzabili sul display quindi compresi nel range 32 255 20 Hex Il numero del messaggio deve essere compreso nel range 0 dove n max 6 l ultimo messaggio memorizzabile descritto in figura 43 N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale
73. feedback sonoro quando viene premuto un tasto tale parametro viene memorizzato nella EEPROM di bordo e quindi mantenuto anche in assenza della tensione di alimentazione N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo se cosi non il comando viene ignorato MDU 01 Rel 3 00 9 57 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER LA GESTIONE DEI MESSAGGI Sono riportati di seguito i comandi per la gestione dei messaggi sul terminale MDU 01 I messaggi coincidono con delle sequenze di 20 caratteri che possono essere salvati nella e EEPROM di bordo e sucessivamente prelevati o rappresentati sul display semplicemente fornendo al terminale il numero di identificazione del messaggio stesso La funzione principale dei messaggi 6 quella di poter rappresentare sul display informazioni costanti es allarmi stati dell impianto ecc senza dover trasmettere ogni volta i numerosi caratteri di tali informazioni ma solo i pochi caratteri del comando Inoltre un comodo programma per PC denominato QTP EDIT consente di editare i messaggi salvandoli e prelevandoli dai dischi del PC e di trasmettere e ricevere i messaggi direttamente dalla MDU 01 collegata in seriale allo stesso PC La MDU 01 pu installare una o due EEPROM che possono avere diverse capacit da 256 byt
74. ggio Lunghezza collegamento tasti Autorepeat tasti esterni Range di temperatura Umidit relativa Connettori 71409 ITALIAN TECHNOLOGY Tramite 4 fori di diametro 3 5 mm posti sugli angoli dello stampato vedere APPENDICE C Su barra 2 tramite contenitore plastico per guide DIN 46277 1 e DIN 46277 3 BLOCK 100 148 opzione 30 cm massimi in condizioni normali Dopo 500 ms e dopo ogni 100 ms Da 0 50 gradi centigradi 20 fino a 90 senza condensa scatolino 34 vie maschio verticale CN2 morsettiera a rapida estrazione 4 vie maschio 90 gradi vaschetta D a 9 vie femmina 90 gradi CN4 morsettiera a rapida estrazione 3 vie maschio 90 gradi 5 scatolino 2 vie maschio verticale CN6 scatolino 16 vie maschio verticale scatolino 16 vie maschio verticale scatolino 20 vie maschio verticale scatolino 10 vie maschio verticale CARATTERISTICHE ELETTRICHE Tensione di alimentazione Consumo su alimentazione 110 40 Vdc 8 24 Vac oppure 5 Vdc 5 Vedere tabella sucessiva Potenza sezione alimentatrice 12 5 Tensione alimentazione d uscita 5 Vdc Corrente disponibile su 5Vdc d uscita 2500 mA corrente assorbita Corrente massima su rel 1A carico resistivo Tensione massima su rel 35 Vdc 24 Vac Rete terminazione RS 422 485 Resistenze terminazione linea 1200 Sono di seguito riportati i consumi relativi al ter
75. i Fluorescente 40 2 795 1045 mA gt LED spenti 5 0 6 5 W gt LED spenti MDU 01 F24 1135 1385 mA gt LED accesi 7 1 8 7 W gt LED accesi Fluorescente 40x4 1445 2045 mA gt LED spenti 9 0 12 0 W gt LED spenti MDU 01 F44 1785 2385 mA gt LED accesi 11 0 14 9 W gt LED accesi FIGURA 2 TABELLA DEI CONSUMI Si ricorda che qualora sia necessario ridurre i consumi della MDU 01 con display LCD si possono utilizzare anche i display LCD senza retroilluminazione per maggiori informazioni su questa possibilit e sulla sua disponibilit contattare direttamente la grifo MDU 01 Rel 3 00 e Pagina 11 G grifo TECHNOLOGY INSTALLAZIONE In questo capitolo saranno illustrate tutte le operazioni da compiere per utilizzare correttamente 11 terminale MDU 01 A questo scopo viene riportata l ubicazione e la funzione dei connettori dei jumpers modificabili dall utente del trimmer ed ogni altra informazione relativa alla configurazione hardware del prodotto CONNESSIONI Il terminale MDU 01 provvisto di 9 connettori con cui vengono effettuati tutti 1 collegamenti con il campo con le altre schede del sistema di controllo da realizzare Di seguito viene riportato il loro pin out ed il significato dei segnali collegati per una facile individuazione di tali connettori si faccia riferimento alla figura 16 mentre per ulteriori informazioni a riguardo del tipo di connessioni fare r
76. iferimento alle figure successive che illustrano il tipo di collegamento effettuato a bordo scheda Si ricorda che i connettori sono accessibili sulla parte superiore ed inferiore dello stampato in modo da facilitarne l inserimento e l estrazione CN2 CONNETTORE PER ALIMENTAZIONE CN2 6 un connettore morsettiera verticale a rapida estrazione a 2 o 4 vie con passo 5 mm Tramite CN2 deve essere fornita l unica tensione di alimentazione per il terminale che pu essere di due diversi tipi oppure prelevata la tensiione stabilizzata generata a bordo come descritto dalle figure seguenti 3 CN2 CONNETTTORE PER ALIMENTAZIONE Legenda Vac I Linee di alimentazione alternata collegate alla sezione switching di bordo tali segnali coincidono con una tensione da 8 24 Vac oppure 10 40 Vdc 5 Vde Linea di alimentazione stabilizzata a 5 a seconda della configurazione ordinata coincide con il segnale con cui fornire alimentazione alla scheda oppure il segnale da cui prelevare quella generata a bordo GND Linea di massa Pagina 12 amp mvo Rel 3 00 Perulteriori informazioni sull alimentazione e le sue possibili configurazioni fare riferimento al paragrafo ALIMENTAZIONE O J I e FiGuRA 4 FORNITURA ALIMENTAZIONE ALTERNATA 8 24 VAC FIGURA 5 FORNITURA ALIMENTAZIONE CONTINUA 10 40 FIGURA 6 FORNITURA ALIMENTAZIONE STABILIZZATA 5 VDC
77. ifo sono marchi registrati della grifo Altre marche o nomi di prodotti sono marchi registrati dei rispettivi proprietari ITALIAN TECHNOLOGY gt n grifo INDICE GENERALE INTRODUZIONE cera 1 VERSIONE HARDWARE FIRMWARE 1 INFORMAZIONI GENERALI 2 LEDS DISEGNALAZIONE 3 Wii 3 4 LINEA SERIALE 6 ALIMENTATORE DI BORDO 6 REAL TIME CLOCK 6 ER 7 PUZZER PERA RR ORTA MEM MM RE 7 REL 7 INTERFACCIA PER LETTORE DI BADGE 8 PROCESSORE 8 SPECIFICHE TECNICHE 9 CARATTERISTICHE GENERALI
78. il quale si vuole comunicare mentre ponendo questo particolare bita 0 possibile comunicare le informazioni al dal dispositivo selezionato Nel caso particolare della comunicazione con la MDU 01 il Nome di identificazione deve essere quello settato tramite il programma di setup locale del terminale stesso nei men NAME Hex Quando viene inviato questo byte con il nono bit posto a 1 la MDU 01 siriconosce si pone in attesa della stringa contenente caratteri dati o comandi In questa sequenza pu esserci solo un comando che comporta la restituzione di una risposta in seriale da parte della MDU 01 se ve ne un numero superiore le risposte ai restanti comandi verranno ignorate Con il protocollo master slave tra la trasmissione di un carattere il successivo non deve trascorrere un tempo superiore al tempo di Time Out in quanto trascorso questo ritardo la MDU 01 considera finita la sequenza di comandi ed inizia la fase di risposta I tempi di Time Out relativi ai vari Baud Rate sono indicati di seguito Baud Rate Time Out Tempo trasmissione carattere 187500 Baud 110 usec 59 usec 38400 Baud 550 usec 287 19200 Baud 990 usec 573 9600 Baud 1540 usec 1146 usec 4800 Baud 3080 usec 2292 usec 2400 Baud 6105 usec 4584 usec 1200 Baud 12100 usec 9167 Il master dopo aver completato la trasmissione dell ultimo carattere della sequenza di comando dovr attendere un tempo di tempo trasmissione
79. informazioni o gli eventuali aggiornamenti ai siti internet delle case elencate Pagina 74 e LI MDU 01 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY grifo _ APPENDICE TABELLE RIASSUNTIVE COMANDI Sono di seguito riportate le tabelle riassuntive con i comandi riconosciuti dalla MDU 01 eem x e ee LE Ritorno a capo riga meme w p ow om _ um FIGURA TABELLA CODICI DEI COMANDI 1 DI 4 MDU 01 Rel 3 00 amp g Pagina 1 grifo ITALIAN TECHNOLOGY Richiesta scrittura in EEPROM 2 Sl 1B 33 ESC 3 Scrittura byte 27 33 78 byte 1B 21 4E byte ESC N ASCII byte di presenza Riconfigurazione tasto TS Ri E su n tasto cod n tasto cod ASCII n tasto ASCII cod ivazi keyclick 27 53 35 5 senza memorizzazione Disattivazione keyclick 27 54 36 ESC 6 senza memorizzazione Athivazigne sa IB 21 35 ESC 5 con memorizzazione Disattivazione keyclick 27 33 54 1 21 36 ESC 6 con memorizzazione Definizione di un 27 66 ncar 1B 42 ncar ESC 5 carattere utente Pat0 Pat7 Pat0 Pat7 ASCII Pat0 ASCII Pat7 21 42 ESC ASCII ncar salvataggio di un ncar ns aria Pat7 Pat0 Pat7 ASCII Pat0 ASCII Pat7 masimo messaggi I Memorizzazione pl 1B 21 43 n mess 2 n mess OLII ASCII n mess 88 car 0 car 19 222 ASCHI car 0 ASCI c
80. ione di terminale con primitive grafiche UCC A2 UART Comunication Card 2 indipendenti linee seriali in RS 232 RS 422 RS 485 o Current Loop Per ogni linea buffer di 3 caratteri comunicazione gestita dall UART SCC 85C30 baud rate da 50 a 115K baud parit stop bit e lunghezza dato programmabili via software 4 dip switch BUS 8 bit indirizzamento normale SBP 02 Switch BLOCK Power 2 A Alimentatore switching a basso costo in grado di generare una tensione fino a 40 Vdc con carico di 2 A ingresso da 12 a 24 Vac connettori a morsettiera a rapida estrazione montaggio su guide ad Q ingombro ridottissimo EXPS 1 EXternal Power Supply 1 tensione Alimentatore da spina da 75x55x90 mm completo di contenitore plastico Tensione d ingresso 230 Vac 50 Hz Tensione d uscita 24 Vdc 200 mA Collegamenti normalizzati con spina da rete per la tensione d ingresso e cavo intestato con connettore a rapida estrazione per tensioni d uscita LED di segnalazione della presenza di una tensione d uscita FBC xxx Flat Block Contact xxx vie Interfaccia tra 1 connettore a perforazione di isolante scatolino da xx vie maschio e la filatura da campo morsettiere a rapida estrazione Attacco rapido per guide tipo DIN 46277 1 e 3 Pagina 72 e MDU 01 Rel 3 00 abaco e bu grifo ITALIAN TECHNOLOGY J Id qsopurep o Dl ATAA v 8
81. la EEPROM di bordo quindi a seguito di una riaccensione si ritorna alla condizione precedente definita nel setup locale DISATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZAZIONE Codice 27 54 Codice Hex 1B 36 Mnemonico ESC 6 Viene disattivata la funzione di keyclick non si ha quindi un feedback sonoro quando viene premuto un tasto Con questo comando la configurazione non viene memorizzata nella EEPROM di bordo quindi a seguito di una riaccensione si ritorna alla condizione precedente definita nel setup locale e Pagina 56 MDU 01 Rel 3 00 ATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE Codice 27 33 53 Codice Hex 1B 21 35 Mnemonico 5 Viene attivata la funzione di keyclick cio l attivazione temporizzata del buzzer quando viene premuto un tasto qualora il buzzer sia gi attivo viene disattivato per lo stesso intervallo di tempo in modo da rendere sempre riconoscibile la pressione deltasto Tale settaggio viene memorizzato nella EEPROM di bordo e quindi mantenuto anche in assenza della tensione di alimentazione N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo se cosi non il comando viene ignorato DISATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE Codice 27 33 54 Codice Hex 1B 21 36 Mnemonico ESC 6 Viene disattivata la funzione di keyclick eliminando quindi il
82. limentazione stabilizzata di 5 Vdc dall esterno Perinformazioni pi dettagliate sulla sezione alimentatrice fare riferimento al paragrafo SPECIFICHE ELETTRICHE REAL TIME CLOCK La MDU 01 pu disporre in forma opzionale di un Real Time Clock con 256 Bytes di SRAM a disposizione utente con alimentazione garantita da una batteria al Litio Tale dispositivo gestibile dall utente con appositi comandi software in questo modo possibile settare l ora e la data leggere in seriale tali dati o visualizzarli sul display in una determinata posizione Sono inoltre disponibili due comandi per scriverre e leggere dei dati dalla SRAM di bordo del Real Time Clock Questa caratteristica oltre a fornire all utilizzatore una indicazione temporale autonomamente gestita dalla MDU 01 aggiunge un completo orologio seriale al sistema di comando esterno che potr quindi effettuare controlli di tempo trascorso gestire eventi in determinati momenti della giornata calcolare medie di produzione in un arco di tempo ecc Il codice per ordinare tale opzione RTC 9 MDU 01 Rel 3 00 Pagina 6 La MDU 01 dispone di una EEPROM di bordo la cui capacit varia da tra 256 Bytes e 4 KBytes per la memorizzazione di settaggi protocollo di comunicazione nome di identificazione codici dei caratteri messaggi configurazione del Badge ecc Vista la vitale importanza di alcuni di questi dati stata scelta una EEPRO
83. lizzo anche in ambienti aggressivi garantendone un funzionamento duraturo in qualsiasi condizione operativa DISPLAY La MDU 01 pu essere utilizzata per gestire sette diversi display Fluorescenti VFD o LCD retroilluminati con diversi numeri di caratteri e diverse dimensioni dei caratteri Pi precisamente possono essere collegati i display LCD 20x2 gt MDU 01 C2 LCD 20x4 gt MDU 01 4 LCD 20x4 grande gt MDU 01 C4B LCD 40x1 gt MDU 01 C14 LCD 40x2 gt MDU 01 24 LCD 40x4 gt MDU 01 C44 20x2 gt MDU 01 F2 20x4 gt MDU 01 F4 40x1 gt MDU 01 F14 40x2 gt MDU 01 F24 40x4 gt MDU 01 F44 direttamente ai quattro connettori a scatolino previsti a bordo scheda I pin out di questi connettori 6 stato scelto in modo da facilitare il collegamento con i display che infatti nella maggioranza dei casi avviene tramite un semplice flat cable La retroilluminazione a LED garantisce una buona visibilit anche in condizioni di luce ambientale variabile ed in caso di necessit l utente pu comunque intervenire su un trimmer di regolazione del contrasto Un altra caratteristica di fondamentale importanza per i display della MDU 01 il loro ampio angolo di visione che ne consente la lettura praticamente da ogni posizione frontale Per infrormazioni pi dettagliate su modelli e sigle dei display fare riferimento al capitolo DISPLAY GESTITI L utente deve quindi scegliere il display e quin
84. lla MDU 01 in modo da evitare complicazioni nel riconoscimento dell inizio di tale stringa di risposta Nel caso in cui tale associazione non possa essere evitata si pu discriminare il riconoscimento della stringa dal lettore di Badge controllando intervallo di tempo che trascorre dall arrivo di tali codici Il terzo byte della stringa denominato cod contiene le informazioni relative esito acquisizione effettuata in particolare Bit 7 gt 1 Indica che le informazioni memorizzate sono trasmesse per la prima volta 0 Indica che le informazioni memorizzate sono gi state trasmesse almeno una volta e che quindi non sono state acquisite altre carte magnetiche La gestione di tale bit necessaria in quanto una stringa acquisita dal lettore di Badge tramite l apposito comando pu essere richiesta pi volte e quindi si deve essere in grado di discriminare se la risposta ricevuta relativa ad una nuova acquisisizione oppure una ripetizione di quella precedente Naturalmente se la 01 settata per trasmettere la risposta subito nella prima ricezione della stringa trasmessa autonomamente dal terminale stesso tale bit sar sempre a 1 6 0 gt 0 Nessuna stringa 6 disponibile al momento nella memoria della 01 6 stata ricevuta una stringa valida e completa 2 stata ricevuta una stringa ma non corretto il CRC oppure manca il carattere di START 26 stata ricevuta una stringa valida ma
85. ltare il Data Book TEXAS INSTRUMENTS RS 422 and RS 485 Interface Cicuits nella parte introduttiva riguardante le reti RS 422 485 MDU 01 Rel 3 00 9 Pagina 16 5 da n gt n i E x CN3 MDU 01 FIGURA 13 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN CURRENT LOOP 4 FILI CN3 MDU 01 5 2 n gt un FiGuRA 14 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN CURRENT Loop A 2 FILI MDU 01 3 001 e Pagina 17 ITALIAN TECHNOLOGY Slave 1 RX C L CN3 Slave 2 CN3 Slave n RX C L CN3 FIGURA 15 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO IN RETE IN CURRENT Loop Per il collegamento in Current Loop passivo sono possibili due diversi tipi di collegamento a 2 fili ed a 4 fili Tali connessioni sono riportate nelle figure 13 15 in esse indicata la tensione per alimentare l anello VCL ele resistenze di limitazione della corrente I valori di tali componenti variano in funzione del numero di dispositivi collegati e della caduta sul cavo di collegamento bisogna quindi effettuare la scelta considerando che si deve garantire la circolazione di una corrente di 20 mA su ogni trasmettitore cadono mediamente 2 35 V con una corrente di 20 mA su ogni ricevitore cadono mediamente 2 52 V con una corrente di 20 mA in caso di cortocircuito sulla rete ogni trasmettitore dissipi al massimo 125 mW in caso di c
86. minale MDU 01 nelle versioni con i vari modelli di display collegabili per l alimentazione ad ampio range sono riportate le potenze richieste che tengono gi conto del rendimento della sezione alimentatrice di bordo Pagina 10 e MDU 01 Rel 3 00 LCD 20x2 retroilluminato 410 mA gt LED spenti 2 6 W gt LED spenti MDU 01 C2 750 mA gt LED accesi 4 7 W gt LED accesi LCD 20x4 retroilluminato 200 mA gt LED spenti 1 3 W gt LED spenti MDU 01 C4 540 mA gt LED accesi 3 4 W gt LED accesi LCD 20 4 BIG retroil 230 mA gt LED spenti 1 5 W gt LED spenti MDU 01 C4B 570 mA gt LED accesi 3 6 W gt LED accesi LCD 40x1 retroilluminato 410 mA gt LED spenti 2 6 W gt LED spenti MDU 01 C14 750 mA gt LED accesi 4 7 W gt LED accesi LCD 40x2 retroilluminato 410 mA gt LED spenti 2 6 W gt LED spenti MDU 01 C24 750 mA gt LED accesi 4 7 W gt LED accesi LCD 40x4 retroilluminato 810 mA gt LED spenti 5 1 W gt LED spenti MDU 01 44 1150 mA gt LED accesi 7 2 W gt LED accesi Fluorescente 20x2 295 395 mA gt LED spenti 1 9 2 5 W gt LED spenti MDU 01 F2 635 735 mA gt LED accesi 4 0 4 7 W gt LED accesi Fluorescente 20x4 380 mA gt LED spenti 2 4 W gt LED spenti MDU 01 F4 720 mA gt LED accesi 4 6 W gt LED accesi Fluorescente 40x1 345 495 gt LED spenti 2 2 3 1 W gt LED spenti MDU 01 F14 585 735 mA gt LED accesi 3 7 4 6 W gt LED acces
87. minale video completo adatto al colloquio tra operatore e macchina per tutte quelle operazioni di comando e di controllo che si rendono necessarie durante il funzionamento o la diagnostica della stessa La MDU 01 in grado di gestire direttamente un display alfanumerico LCD retroilluminato non con piano luminoso a LED o Fluorescente nei formati da 20 chr x 2 0 4 righe e nei formati 40 chrx 1 204righe Dispone inoltre dell interfaccia per una tastiera a matrice da 6 righe 4 colonne per un totale di 22 tasti completamente riconfigurabili via software e dell interfaccia per 22 LEDs di segnalazione i quali possono essere accesi e spenti con specifici comandi forniti tramite la linea seriale E possibile espandere le capaci della MDU 01 base ricorrendo alle varie opzioni disponibili quali EEPROM seriale con capacita fino a 4KBytes in cui inserire messaggi Real Time Clock con 256 Bytes di SRAM a disposizione utente con back up dei dati tramite una batteria al Litio Rele di attuazione gestibile da seriale aquisizione di lettore di Badge magnetico sia del tipo motorizzato che manuale vari protocolli di comunicazione ecc Una serie di comodi connettori consente di collegare la scheda al resto dell elettronica d interfacciamento in modo rapido e veloce fornendo all utente la possibilit di realizzare una interfaccia operatore su misura ad un basso costo La MDU 01 offre la possibilit di memorizzare in modo diretto fin
88. n essa contenuta In particolare viene attivato il motore in avanti fino a quando tutta la carta passata sopra la testina di lettura quindi viene interpretata la stringa acquisita Nel caso venga individuato un errore di lettura vengono eseguiti altri due tentativi di acquisizione prima di dichiarare la stringa non valida in questa fase viene azionato il motore indietro per riportare la parte iniziale della carta in corrispondeza della testina quindi viene eseguita la nuova lettura Terminata procedura di lettura della carta viene memorizzato ed eventualmente inviato in seriale il risultato dell acquisizione come nel caso del lettore di Badge manuale La carta rimane all interno del lettore di Badge fino a quando non viene inviato l apposito comando di espulsione della stessa La MDU 01 mette anche a disposizione un ulteriore comando che permette di mangiare la carta in questione in particolare viene attivato il motore avanti fino a quando la carta esce dalla parte posteriore del lettore in modo da cadere all interno di un apposito contenitore di raccolta Questo comando viene eseguito solo quando abilitato l apposito flag del byte di configurazione descritto in seguito N B Sela MDU 01 configurata per la gestione del lettore di Badge motorizzato pu gestire una quantit di EEPROM al massimo di 2Kbytes invece dei 4Kbytes massimi e non pu gestire il Real Time Clock Tali opzioni sono quindi installabili sulla sche
89. ndi disporre di una quantit massima di EEPROM di 2Kbytes e non si pu gestire il Real Time Clock STANDARD RICONOSCIUTI Il firmware della MDU 01 in grado di leggerele carte magnetiche che rispettano i seguenti standard internazionali Traccia 1 LA T A International Air Transport Association Traccia 2 A B A American Banking Association Standard Traccia 3 M LN S T Mutual Institution National Transfer System le cui caratteristiche sono dettagliatamente descritte nelle seguenti figure 8 85 11 89 12 01 15 82 Traccia 3 FIGURA 46 DIMENSIONI TRACCIE BADGE GESTITI MDU 01 3 001 e Pagina 65 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY SINTASSI DELLA STRINGA ACQUISITA DAL LETTORE DI BADGE Quando viene acquisita una carta magnetica dal lettore di Badge la MDU 01 memorizza le informazioni relative all esito della lettura e in caso di esito positivo i caratteri contenuti in tale carta Se la MDU 01 settata per inviare immediatamente in seriale tali informazioni bit 3 del byte di settaggio posto a 0 come illustrato in seguito sar trasmessa la seguente stringa C2 2 cod car 1 carn Hex I primi due caratteri di tale stringa sono il codice C2 Hex ripetuto 2 volte questo serve per per indicare che le informazioni che seguono sono relative al lettore di Badge E conveniente che questo particolare codice non venga associato ad alcun tasto de
90. ne ignorato LETTURA DEL BYTE DI PRESENZA Codice 27 33 110 Codice Hex 1B 216E Mnemonico ESC n La MDU 01 restituisce in seriale il valore del proprio byte di presenza Tale comando pu essere utile ad esempio nel caso si debba verificare la presenza o il corretto funzionamento della scheda stessa e Pagina 52 MDU 01 Rel 3 00 COMANDI PER FUNZIONI VARIE Sono di seguito riportati alcuni comandi per la gestione di varie funzioni del terminale MDU 01 LETTURA DEL NUMERO DI VERSIONE Codice 27 86 Codice Hex 1B 56 Mnemonico ESC V Viene restituita in seriale una sequenza di 3 caratteri contenente il numero di versione del programma di gestione residente a bordo della MDU 01 Ad esempio con un firmware versione 2 0 i seguenti caratteri saranno trasmessi 50 46 48 oppure 32 2E 30 Hex oppure 2 0 ATTIVAZIONE TEMPORIZZATA DEL BUZZER Codice 7 Codice Hex 7 Mnemonico BEL Viene attivato il buzzer per un tempo di circa 1 decimo di secondo Se il buzzer era gi attivo allora viene disattivato per lo stesso intervallo di tempo in modo da rendere sempre riconoscibile l effetto del comando ATTIVAZIONE Codice 27 56 Codice Hex 1B 38 Mnemonico ESC 8 Il rel viene attivato in particolare viene chiuso il contatto normalmente aperto COMMON collegato a N OPEN e viene aperto il contatto normalmente chiuso N CLOSED Questo comando ha effetto solo se l opzione RELA
91. nente J5 J6 non connessi IC9 nessun componente LINEA SERIALE SETTATA IN CURRENT LOOP opzione CLOOP 5 nessun componente Ji indifferente IC7 nessun componente 12 indifferente IC8 nessun componente J4 posizione 2 3 IC6 driver 4100 J5 J6 non connessi IC9 driver HP 4200 Da ricordare che l interfaccia seriale in current loop di tipo passivo e si deve quindi collegare una linea current loop attiva ovvero provvista di un proprio alimentatore come descritto nelle figure 13 15 L interfaccia current loop pu essere utilizzata per realizzare sia connessioni punto punto che reti multipunto con un collegamento a 4 2 fili LINEA SERIALE SETTATA IN RS 422 opzione RS 422 5 nessun componente posizione 2 3 4 5 IC7 driver SN 75176 J2 posizione 1 2 IC8 driver SN 75176 J4 posizione 2 4 IC6 nessun componente J5 J6 IC9 nessun componente L interfaccia RS 422 pu essere utilizzata per realizzare connessioni full duplex sia punto punto che reti multipunto con un collegamento 4 fili L attivazione del trasmettitore RS 422 necessaria perrealizzare reti gestita automaticamente dal firmware della MDU 01 selezionando il protocollo logico master slave Pagina 38 e MDU 01 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY grifo Seriale in RS 422 Seriale in RS 485 FIGURA 39 DISPOSIZIONE DRIVER PER COMUNICAZIONE SERIALE M
92. nge Display 20x2 o 40x1 n compreso 1 2 Display 20x4 o 40x2 n compreso in 1 4 Display 40x4 n compreso in 1 8 Se il valore di n non compatibile con il tipo di display installato il comando viene ignorato Il cursore viene posizionato nella cella successima all ultimo messaggio visualizzato se l ultimo carattere del messaggio in questione occupa l ultima posizione del display il cursore verr posizionato nella posizione di Home Se per esempio si vogliono visualizzare i messaggi 10 e 11 sar necessario inviare alla scheda la seguente sequenza MDU 01 Rel 3 00 9 Pagina 59 G grifo Y ITALIAN TECHNOLOGY 27 33 68 10 2 1B 21 44 0A 02 opuure ESC D LF STX N B La visualizzazione dei messaggi su display fluorescenti Futaba comporta un certo tempo che variabile in funzione delle dimensioni del display di seguito sono riportati i tempi per la visualizzazione di un numero di messaggi tale da scrivere l intero display Futaba Display 20x2 o 40 1 2 messaggi Circa 8 msec Display 40x2 4 messaggi Circa 16 msec Display 40x4 8 messaggi Circa 32 msec VISUALIZZAZIONE DI MESSAGGI A SCORRIMENTO Codice 27 33 83 n mess n car Codice Hex 1 21 53 n mess Mnemonico ESC 8 ASCII n mess ASCII n car Visualizza sulla prima riga del display un messaggio a scorrimento di n car caratteri la stringa composta da questi caratteri viene shiftata da
93. nica alimentazione a 5 formato singola EUROPA MDU 01 3 001 e Pagina 71 grifo ITALIAN TECHNOLOGY GPC 188F General Purpose Controller 80C188 Microprocessore 80C188 INTEL 1 linea RS 232 ed 1 RS 232 422 485 o Current Loop 24 linee di I O TTL 256K EPROM e 256K RAM tamponate con batteria al litio 3 timer counter 8 linee di A D da 12 bit watch dog write protect EEPROM 2 LEDs di attivit dip switch GPC 150 General Purpose Controller 84C15 Microprocessore Z80 a 16 MHz completa implementazione CMOS 512K EPROM o FLASH 512K Back Up con batteria al litio esterna 4M FLASH seriale 1 linea RS 232 1 RS 232 o RS 422 485 o Current Loop 40 2 timer counter 2 watch dog dip switch EEPROM linee di A D da 12 bit LED di attivit G28 Quick Terminal Panel 28 tasti con LCD grafico Interfaccia operatore provvista di display LCD grafico da 240x128 pixel retroilluminato con lampada a catodo freddo tastiera a membrana da 28 tasti di cui 6 configurabili dall utente 16 LEDs di stato alimentatore a bordo scheda interdaccia seriale in RS 232 RS 422 485 o Current Loop linea seriale ausiliaria in RS 232 Tasti ed etichette personalizzabili dall utente tramite serigrafie da inserire in apposite tasche contenitore metallico e plastico EEPROM di set up 256K EPROM o FLASH Real Time Clock 128K RAM buzzer Firmware di gestione che svolge funz
94. nserzione manuale o motorizzato oppure a scorrimento perle traccie 1 203 L acquisizione della carta e la sua decodifica viene fatta autonomantente dalla MDU 01 e la stringa prelevata viene memorizzata nella memoria locale in questo modo l utente pu ricevere il messaggio gi decodificato senza dover effettuare ulteriori manipolazioni sulla stringa ricevuta PROCESSORE La scheda MDU 01 predisposta per accettare i processori con pin out compatibile con la famiglia 51 INTEL tra questi ricordiamo 87C51 89C51 87C52 89652 prodotti da INTEL e numerose altre case Tali processori ad 8 bits sono codice compatibile con la famiglia INTEL 8051 largamente diffusa a livello mondiale e sono caratterizzati da un esteso set di istruzioni un alta velocit di esecuzone e di manipolazione dati da un efficiente gestione degli interrupts e da una ricca serie di periferiche harware integrate Normalmente l utente non deve interagire con il microprocessore infatti la scheda viene fornita con un firmware di gestione gi programmato che si preoccupa di svolgere tutte le funzionalit necessarie informazioni dettagliate relative a questo firmware sono riportate nel sucessivo capitolo DESCRIZIONE SOFTWARE e LI MDU 01 Rel 3 00 Pagina 8 ITALIAN TECHNOLOGY gritos ss SIPIECIUFICIUS TECNICHE CARATTERISTICHE GENERALI Risorse di bordo Display gestiti CPU Protocollo fisico com Protocollo logico com
95. nti comandi che utilizzano indirettamente questa memoria sono invece descritti nei paragrafi sucessivi RICHIESTA DISPONIBILITA AD USARE EEPROM Codice 27 51 Codice Hex IB 33 Mnemonico ESC 3 Tramite questo comando possibile richiedere alla scheda se pronta per accedere alla EEPROM di bordo esso deve essere eseguito prima di inviare qualsiasi comando che sucessivamente effettui una scrittura od una lettura su questo tipo di memoria Dopo aver inviato tale comando la MDU 01 restituisce un codice che pu essere 6 06 Hex gt MDU 01 pronta 21 15 Hex NACK gt MDU 01 non pronta Se la MDU 01 restituisce codice NACK non ancora possibile memorizzare un nuovo dato in EEPROM oppure prelevarne uno gi scritto SCRITTURA DEL BYTE DI PRESENZA Codice 27 33 78 byte Codice Hex 1B 21 4E byte Mnemonico ESC N ASCII byte Il byte di presenza della scheda viene settato con il valore indicato nel parametro byte e pu essere compreso nel range 0 255 Questo byte un allocazione riservata nella EEPROM di bordo che una volta settata con il valore desiderato permette ad esempio di verificare che la MDU 01 funzioni correttamente oppure che non ci siano conflitti di comunicazione sulla linea seriale N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo se cos non il comando vie
96. ntrollo che seleziona tipo di operazione in lettura o scrittura nei confronti del display ISEL O Segnale di controllo che abilita il display TEST O Segnale di controllo che attiva la modalit di prova del display BUSY I Segnale di stato che indica se 11 display 6 occupato o libero per ricevere comandi e o dati 5 Vdc O Tensione di alimentazione per il display GND Linea di massa N C Non collegato Pagina 24 amp 5 CONNETTORE PER RETROILLUMINAZIONE DISPLAY LCD CNS un connettore a scatolino verticale maschio con passo 2 54 mm a 2 piedini Su CNS sono sempre disponibili i due segnali per la retroilluminazione a LED dei display LCD Normalmente CNS viene usato solo con quei modelli di display LCD in cui la lampada di retroilluminazione a LED non gi collegata al connettore dello stesso display vedi LCD 40x4 della 01 C44 oppure quando esistono diverse esigenze di alimentazione della lampada ad esempio per non usare l eventuale circuiteria di regolazione a bordo display od infine per modelli particolari di display Si ricorda che i segnali per la retroilluminazione sono generati da un apposita circuiteria della MDU 01 che si preoccupa di generare una tensione ed una corrente regolata partendo dalla tensione di alimentazione a 5 Vdc presente a bordo scheda Inoltre gli stessi segnali sono gi riportati anche sul connettore CN6 che pu quindi essere usato per un collegamento
97. o ad un massimo di 201 messaggi Questi messaggi possono essere richiamati tramite la linea seriale con una semplice sequenza di comandi ed essere rappresentati sul display In questo modo si minimizza l attivit della CPU di comando e si allegerisce il programma di gestione che non deve pi contenere anche tutta la serie di messaggi da spedire al pannello operatore E possibile inoltre non mettere in rappresentazione i messaggi memorizzati ma farseli restituire tramite la linea seriale In questo modo si pu adoperare la MDU 01 come piccola memoria di massa nella quale leggere e scrivere dati particolari come configurazioni dell impianto passwords codici di identificazione ecc Inoltre la visualizzazione dei messaggi salvati a scorrimento consente di rappresentare pi informazioni in meno spazio sulla prima riga del display possono scorrere fino a 200 caratteri in modalit automatica La presenza di una linea seriale che pu essere bufferata con 1 pi diffusi standard elettrici di comunicazione consente di collegare la MDU 01 alla maggioranza dei sistemi presenti sul mercato e di realizzare anche delle economiche reti in cui si possono gestire contemporaneamente fino a 256 diverse unit La MDU 01 e in grado di eseguire tutta una serie di comandi relativi alla rappresentazione quali cancellazione schermo posizionamento cursore lampeggio dei LED ecc con compatibilit di codice simile al terminale video ADDS Wiew Point Le caratteristich
98. o di una posizione a destra Se il cursore si trova nell ultimo carattere in basso a destra del display verr posizionato nella posizione di Home CURSORE IN BASSO Codice 10 Codice Hex A Mnemonico LF Il cursore viene posizionato nella riga successiva a quella in cui si trova ma rimane nella stessa colonna Se il cursore si trova nell ultima riga del display verr posizionato nella prima riga del display CURSORE IN ALTO Codice 26 Codice Hex 1A Mnemonico SUB Il cursore viene posizionato nella riga precedente a quella in cui si trova ma rimane nella stessa colonna Se il cursore si trova nella prima riga del display esso verr posizionato nell ultima riga CURSORE A INIZIO Codice 1 Codice Hex 1 Mnemonico SOH Il cursore viene posto nella posizione di Home corrispondente alla prima riga ed alla prima colonna del display ovvero il carattere nell angolo in alto a sinistra MDU 01 Rel 3 00 Pagina 48 RITORNO A CAPO RIGA Codice 13 Codice Hex D Mnemonico CR Il cursore viene posizionato all inizio della riga in cui si trova RITORNO A CAPO NUOVA RIGA Codice 29 Codice Hex 1D Mnemonico GS Il cursore viene posizionato all inizio della riga successiva a quella in cui si trovava Se il cursore si trova nell utima riga del display esso verr posizionato all inizio della prima riga cio nella posizione di Home POSIZIONAMENTO ASSOLUTO DEL CURSO
99. o in Home CANCELLA RIGA Codice 25 Codice Hex 19 Mnemonico EM Viene cancellata l intera linea in cui si trova il cursore e questo viene posto all inizio di tale riga CANCELLA FINO A FINE RIGA Codice 27 75 Codice Hex 1B 4B ESC Vengono cancellati tutti 1 caratteri che si trovano nella riga in cui posto il cursore a partire dalla posizione del cursore stesso fino al termine della riga Il cursore rimane nella posizione in cui si trovava all arrivo del codice di Cancella fino a fine riga Se ad esempio il cursore si trova all inizio di una riga del display verr cancellata l intera linea CANCELLA FINO A FINE PAGINA Codice 27 107 Codice Hex 1B 6B Mnemonico ESC k Vengono cancellati tutti i caratteri dal punto in cui si trova il cursore fino al termine del display Il cursore rimane nella posizione in cui si trovava all arrivo del codice di Cancella fino a fine pagina Se ad esempio il cursore si trova nella posizione di Home verr cancellato l intero display MDU 01 Rel 3 00 9 Pagina 50 COMANDI PER LA GESTIONE DEGLI ATTRIBUTI DEL CURSORE Sono riportati di seguito i comandi relativi ai vari attributi del cursore Si ricorda che il cursore disponibile solo nella modalit alfanumerica mentre in quella grafica non mai rappresentato anche se gestito E comunque possibile definire la posizione e lo stile del cursore anche in ogni posizi
100. one del display grafico grazie all uso alternato i comandi grafici ed alfanumerici DISATTIVAZIONE DEL CURSORE Codice 27 80 Codice Hex 1B 50 Mnemonico ESC P Il cursore viene disattivato e non pi visibile ATTIVAZIONE DEL CURSORE FISSO Codice 27 79 Codice Hex 1B 4F Mnemonico cursore viene attivato quindi reso visibile e rappresentato sotto forma di linea non lampeggiante posizionata al di sotto del carattere ATTIVAZIONE DEL CURSORE LAMPEGGIANTE Codice 27 77 Codice Hex 1B 4D Mnemonico ESC M Il cursore viene attivato quindi reso visibile e rappresentato sotto forma di linea lampeggiante posizionata al di sotto del carattere in pari posizione Tale comando disponibile solo quando sono utilizzati display fluorescenti 20x2 e 40x1 della FUTABA ovvero per i modelli MDU 01 F2 ed MDU 01 F14 se cos non il comando viene ignorato ATTIVAZIONE DEL CURSORE BLOCCO LAMPEGGIANTE Codice 27 81 Codice Hex 1B 51 Mnemonico ESC Il cursore viene attivato quindi reso visibile e rappresentato sotto forma di rettangolo lampeggiante visualizzato alternativamente con il carattere sovrapposto ad esso MDU 01 3 001 e Pagina 51 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER LA GESTIONE DELLA Sono riportati di seguito alcuni dei comandi per la gestione dei dati memorizzati nella EEPROM di bordo del terminale 01 i rimane
101. ortocircuito sulla rete ogni ricevitore dissipi al massimo 90 mW Per maggiori informazioni consultare il Data Book HEWLETT PACKARD nella parte che riguarda gli opto accoppiatori per Current Loop denominati HCPL 4100 e HCPL 4200 MDU 01 Rel 3 00 e Pagina 18 ITALIAN TECHNOLOGY FIGURA 16 DISPOSIZIONE CONNETTORI TRIMMER BUZZER MEMORIE ECC MDU 01 Rel 3 001 e Pagina 19 G grifo TECHNOLOGY CN4 CONNETTORE PER USCITA REL CN4 connettore a morsettiera a rapida estrazione 90 gradi con passo 5 mm a 3 vie Su CN4 sono disponibili i contatti in scambio dell uscita a rele opzionale della MDU 01 tramite questa uscita si possono quindi comandare degli attuatori esterni come elettrovalvole elettroserrature lampade ecc Come descritto nel paragrafo CARATTERISTICE ELETTRICHE si ricorda che la corrente massima collegabile a CN4 di 1 A e se devono essere comandati carichi superiori si deve interporre un apposito adattatore come un triac un rel di potenza un teleruttore ecc Il connettore per il collegamento del rel di bordo fa parte dell opzione RELA Y ed quindi presente solo quando questa opzione viene ordinata N OPEN COMMON N CLOSED 17 CN4 CONNETTORE PER USCITA REL Legenda N OPEN O Contatto normalmente aperto del rel N CLOSED O Contatto normalmente chiuso del rel COMMON Contatto comune del rel
102. re operazioni in corso su tale dispositivo se nessuna carta all interno oppure se la MDU 01 configurata per la gestione di un lettore manuale questo comando viene ignorato Pagina 70 e LI MDU 01 Rel 3 00 Le applicazioni caratteristiche della MDU 01 sono tutte quelle che comportano l interazione un operatore al fine di scambiare informazioni misure stati ecc relativi alla macchina o all impianto controllato La scheda ha la possibilit di essere gestita dalla maggior parte dei dispositivi programmabili provvisti di una linea seriale di comunicazione a titolo di esempio ne riportiamo un elenco con una breve descrizione delle carratteristiche di massima per maggiori informazioni richiedere la documentazione specifica MSI 01 Multi Serial Interface 1 linea Interfaccia per linea seriale TTL e linea bufferata in RS 232 RS 422 o Current Loop La seriale TTL su un connettore a morsettiera e quella bufferata su un connettore plug standard IBC 01 Interface Block Comunication Scheda di conversioni per comunicazioni seriali 2 linee RS 232 1 linea RS 422 485 1 linea in fibra ottica interfaccia DTE DCE selezionabile attacco rapido per guide tipo DIN 46277 1 e 3 GPC 154 General Purpose Controller 84C15 Microprocessore Z80 a 10 MHz Completa implementazione CMOS 512K EPROM o FLASH 512K RAM Back Up con batteria al litio esterna 1 linea RS 232 1 RS 232 o RS 422 485 16I OTTL 2 counter Watch Dog
103. rita nel lettore di Badge partendo dal suo inizio solo se il lettore del tipo ad Inserzione manuale se il lettore a scorrimento motorizzato tale bit viene ignorato La carta magnetica inserita nel lettore di Badge partendo dalla sua fine Il lettore di Badge del tipo manuale Il lettore di Badge del tipo motorizzato Possibilit di mangiare la carta attivata solo se il lettore del tipo motorizzato nel caso del tipo manuale tale bit viene ignorato Il lettore di mangiare la carta disattivata Bit 7 gt 0 La gestione del lettore di Badge attivata 1 La gestione del lettore di Badge disattivata Bit 5 gt gt C Bit 6 gt Se viene attivata la gestione del lettore di Badge del motorizzato la MDU 01 eseguir un inizializzazione del dispositivo stesso azionando il motore indietro per un tempo di circa 0 5 secondi in modo da espellere un eventuale carta rimasta contenuta al suo interno Se per esempio si vuole configurare la MDU 01 per gestire un lettore di Badge ad inserzione che acquisisce la traccia 2 con lettura della carta in fase di estrazione sar necessario inviare la seguente sequenza 27 33 66 6 oppure 1B 21 42 06 opuure ESC MDU 01 Rel 3 00 Pagina 68 e nel caso si voglia una risposta immediata da parte della MDU 01 mentre inviando 27 33 66 14 oppure 1B 21 42 0E opuure ESC B SO si ricever la
104. seguita una nuova procedura di lettura della carta attualmente contenuta all interno del lettore di Badge motorizzato Se vi sono altre operazioni in corso su tale dispositivo oppure se la 01 6 configurata per la gestione di un lettore manuale questo comando viene ignorato N B Ogni procedura di lettura di una determinata carta comporta fino ad un massimo di tre tentativi nel caso in cui vi sia un errore nella acquisizione della stessa MDU 01 Rel 3 00 9 Pagina 69 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY ESPULSIONE DELLA CARTA DAL LETTORE MOTORIZZATO Codice 27 33 101 Codice Hex IB 21 65 Mnemonico ESC e Viene eseguita l espulsione della carta contenuta all interno del lettore di Badge motorizzato Se vi sono altre operazioni in corso su tale dispositivo se nessuna carta all interno oppure se la MDU 01 6 configurata per la gestione di un lettore manuale questo comando viene ignorato COMANDO PER MANGIARE LA CARTA Codice 27 33 84 Codice Hex 1B 21 54 Mnemonico ESC T La carta contenuta all interno del lettore di Badge motorizzato viene mangiata cio viene fatta uscire dalla parte posteriore del lettore stesso in modo da farla cadere all interno di un apposito contenitore di raccolta Tale operazione viene eseguita solo se opportunamente abilitata dall apposito bit del byte di configurazione bit 6 2 0 come descritto precedentemente Se vi sono alt
105. sitiva di ricezione in Current Loop TX C L O Linea bipolare negativa di trasmissione in Current Loop TX C L O Linea bipolare positiva di trasmissione in Current Loop GND Linea di massa Pagina 14 2 RX 5232 3 RS232 RX External System CN3 MDU 01 FIGURA 9 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 232 RX RS422 RX RS422 TX RS422 TX RS422 RX External System CN3 MDU 01 FiGuRA 10 ESEMIPO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 422 RXTX RS485 RXTX RS485 External System CN3 MDU 01 FiGURA 11 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 485 MDU 01 Rel 3 00 9 Pagina 15 grifo9 ITALIAN TECHNOLOGY Slave 1 Slave n FIGURA 12 ESEMPIO COLLEGAMENTO IN RETE IN RS 485 Da notare che in una rete RS 485 devono essere presenti due resistenze di forzatura lungo la linea e due resitenze di terminazione 120 2 alle estremit della stessa rispettivamente vicino all unit Master ed all ultima unit Slave A bordo della MDU 01 presente la circuiteria di terminazione che pu essere inserita o disinserita tramite appositi jumpers come illutrato in seguito In merito alla resistenza di terminazione dell unit Master provvedere a collegarla solo se questa non gi presente al suo interno ad esempio molti convertitori RS232 RS485 ne sono gi provvisti Per maggiori informazioni consu
106. smettitore RS 422 connesso FiGURA 34 TABELLA JUMPERS A 2 VIE _ MDU 01 Rel 3 00 Pagina 34 e FIGURA 35 DISPOSIZIONE JUMPERS MDU 01 3 001 e Pagina 35 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY JUMPERS A 3 VIE Collega linea di ricezione alla linea seriale RS 422 posizione 1 2 RS 485 posizione 2 3 Configurazione per uso interno da non usare Non collega a massa i 4 fori per il fissaggio posizione 1 2 meccanico della scheda Collega a massa 1 4 fori per il fissaggio meccanico posizione 2 3 della scheda FIGURA 36 TABELLA JUMPERS A 3 VIE JUMPERS A 4 VIE Seleziona interfaccia elettrica RS 232 per linea posizione 1 2 i DP seriale di comunicazione Seleziona interfaccia elettrica Current Loop per posizione 2 3 Dacis linea seriale di comunicazione Seleziona interfaccia elettrica RS 422 o RS 485 per posizione 2 4 4 4 E linea seriale di comunicazione FIGURA 37 TABELLA JUMPERS A 4 VIE JUMPERS A 5 VIE Abilita comunicazione su linea seriale in RS 485 half duplex a 2 fili Abilita comunicazione su linea seriale in RS 422 full duplex o half duplex a 4 fili posizione 1 2 e 3 4 posizione 2 3 e 4 5 FIGURA 38 TABELLA JUMPERS A 5 VIE Pagina 36 e MDU 01 Rel 3 00 ALIMENTAZIONE Il terminale MDU 01 dispone di una efficiente circuiteria che si presta a risolv
107. sperimentalmente tali da evitare il traboccamento del buffer di ricezione Pagina 42 9 MDU 01 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY F Dn grifo RAPPRESENTAZIONE DI CARATTERI SUL DISPLAY Il terminale MDU 01 visualizza sul display di bordo tutti i caratteri ricevuti aventi un codice compreso nel range 32 255 20 Hex se viene inviato un codice al di fuori di questo range questo non un comando viene ignorato Il carattere viene visualizzato nella posizione attuale del cursore e quest ultimo avanzer nella posizione successiva se si trova nell ultimo carattere del display angolo in basso a destra verr posizionato nella posizione di Home angolo in alto a sinistra Per quanto riguarda la corrispondenza codice e carattere rappresentato valgono le seguenti informazioni Codici Caratteri 0 31 00 1 Hex Non rappresentati 32 127 20 7F Hex ASCII standard 128 255 80 Hex Speciali e variabili in funzione del display installato Per i caratteri speciali si faccia riferimento all appendice B e si ricordi che possibile avere altri modelli di display con differenti caratteri speciali ma il tutto deve essere direttamente concordato con la grifo MODALITA DI COMUNICAZIONE La MDU 01 prevede due diverse modalit di comunicazione tramite la sua linea seriale asincrona Norm la comunicazione avviene con 8 bit per carattere nessuna parit e con stop bit
108. ssaggi codice tasti ecc memorizzazione nella e rappresentazione di oltre 100 messaggi diversi anche in modalita ad autoscorrimento Rele con contatto in scambio da 1A gestibile da seriale Gestione di lettore di Badge a banda magnetica su traccia 1 2 3 motorizzato o manuale Orologio RTC con 256 Bytes di SRAM utente con batteria al Litio Linea seriale in RS 232 RS422 RS485 o Current Loop Comunicazione settabile in modalita Punto Punto oppure Master Slave con cui realizzare reti seriali Set up locale delle modalita di funzionamento Baud Rate Stop Bit Keyclick ecc Alimentatore di bordo in grado di alimentare carichi esterni alimentazione in DC o in AC a partire da 5Vdc fino a 24Vac Via dell Artigiano 8 6 40016 San Giorgio di Piano 9 rifo Bologna ITALY ITALIAN TECHNOLOGY E mail grifo grifo it http www grifo it http www grifo com Tel 39 051 892 052 r a FAX 39 051 893 661 MDU 01 Rel 3 00 Edizione 01 Settembre 2003 Casaco GPC grifo sono marchi registrati della ditta grifo Vincoli sulla documentazione grifo Tutti i Diritti Riservati Nessuna parte del presente manuale pu essere riprodotta trasmessa trascritta memo rizzata in un archivio o tradotta in altre lingue con qualunque forma o mezzo sia esso elettronico meccanico magnetico ottico chimico manuale senza il permesso scritto della grifo IMPORTANTE LEGENDA SIMBOLI Marchi Registrati GPC gr
109. stringa acquisita dalla MDU 01 solo quando questa viene interrogata con comando apposito N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo se cosi non il comando viene ignorato ACQUISIZIONE DELLO STATO DEL LETTORE MOTORIZZATO Codice 27 67 Codice Hex IB 43 Mnemonico ESC C Viene restituito un byte contenente alcune informazioni di stato carta presente motore in funzione ecc relativo al lettore di Badge motorizzato gestito dalla MDU 01 Tale byte pu avere i seguenti valori 0 gt Nessuna carta 6 contenuta all interno del lettore ed il motore 6 fermo 1 gt Il lettore contiene una carta ed il motore fermo 2 gt Nessuna carta contenuta all interno ed il motore in funzione Tale codice viene restituito ad esempio durante la fase di inizializzazione del lettore stesso a seguito di un power della MDU 01 oppure mentre viene mangiata una carta 3 gt Il lettore contiene una carta ed il motore in funzione Tale codice viene restituito ad esempio mentre in corso la lettura di una carta oppure in fase di inserimento od espulsione della stessa 255 gt lettore di Badge del manuale oppure la gestione di tale dispositivo disattivata ESECUZIONE DI UNA NUOVA PROCEDURA DI LETTURA Codice 27 33 76 Codice Hex 1B 21 4C Mnemonico ESC L Viene e
110. ware della MDU 01 ed il suo firmware di gestione sono in grado di utilizzare la maggioranza dei display alfanumerici attualmente in commercio sia di tipo LCD che fluorescente VFD A titolo di esempio riportiamo un breve elenco dei display testati completo di tipo sigla costruttore e connettore da utilizzare per il collegamento alla scheda FiGuRA 32 DISPLAY COLLEGABILI Si ricorda che le sigle sopra riportate possono variare a seconda di caratteristiche marginali come l angolo di visione il colore dellaretroilluminazione la temperatura d esercizio ecc Per individuare il modello appropriato si consiglia quindi di esaminare la documentazione tecnica delle case costruttrici in alternativa i display possono essere acquistati direttamente alla grifo In appendice B sono riportati 1 set di caratteri relativi ai modelli elencati nella precedente tabella associati alla gestione del firmware della scheda MDU 01 Rel 3 00 e Pagina 33 grifo ITALIAN TECHNOLOGY JUMPERS Esistono a bordo della MDU 01 sei jumpers a cavalliere con cui 6 possibile effettuare alcune selezioni che riguardano il modo di funzionamento della stessa Di seguito ne riportato l elenco la loro funzione nelle varie modalit di connessione 5 Seleziona la direzione ed il modo operativo per la linea seriale in RS 422 RS 485 Seleziona driver di ricezione per linea seriale in RS 422 RS 485 Collega a massa
111. witch che indica che la carta inserita nello slot d inserzione proveniente dal lettore di Badge 52 I Segnale pilotato dallo switch che indica che il bordo iniziale della carta in corrispondenza della testina di lettura proveniente dal lettore di Badge 5 Vdc O Tensione di alimentazione per il lettore di Badge GND Linea di massa N C Non collegato Nel caso di lettore motorizzato la tensione di alimentazione generata a bordo scheda non sufficiente a comandare 1 motori e deve quindi essere fornita dall esterno come sucessivamente descritto nel paragrafo ALIMENTAZIONE Tutta la gestione dell interfaccia per lettore di Badge basata su linee di I O e di interrupt della CPU presente sulla MDU 01 come descritto dalla seguente figura Il firmware di gestione si preoccupa poi di governare tali linee a seconda delle impostazioni effettuate e di interagire con l unit master tramite la linea di comunicazione seriale 6 TTL LINES FIGURA 26 COLLEGAMENTO INTERFACCIA LETTORE DI BADGE MDU 01 Rel 3 00 9 Pagina 27 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY CONNETTORE PER TASTIERA A MATRICE E LED ESTERNI CNI un connettore a scatolino verticale maschio con passo 2 54 mm a 34 piedini Su sono disponibili tutti i segnali necessari per il collegamento dei 22 tasti e dei 22 LED esterni come descritto dalle seguenti figure 27 CN1
112. ze Quando il sistema master un PC l utente pu far uso anche di comode librerie DLL che consentono di gestire la comunicazione master slave ad alto livello ovvero senza preoccuparsi della gestione del nono bit delle tempistiche di eventuali convertitori di protocollo elettrico ecc Anche queste librerie sono fornite in corrispondenza del primo acquisto assieme alla relativa documentazione d uso salvate su un disco o su un CD NOTE 1 Tra una chiamata e la successiva per avere la certezza che il comando trasmesso sia correttamente eseguito neccessario attendere un tempo che funzione del numero di comandi inviati e del tipo di operazioni che questi comportano MDU 01 Rel 3 00 Pagina 45 9 G grifo ITALIAN TECHNOLOGY 2 Se l unit master di controllo in grado di dialogare a 9 bit possibile simulare questo tipo di comunicazione sfruttando il bit di parit e programmando prima di trasmettre ogni singolo byte la parit pari o dispari secondo quanto indicato di seguito Il Byte da trasmettere ha un numero PARI di bit a 1 Se il Bit 9 deve essere 1 gt Programmare la parit DISPARI Se il Bit 9 deve essere 0 gt Programmare la parit PARI Il Byte da trasmettere ha un numero DISPARI di bit a 1 Se il Bit 9 deve essere 1 gt Programmare la parit PARI Se il Bit 9 deve essere 0 gt Programmare la parit DISPARI 3 Se attivata l
113. zione dei segnali su CN6 e CN7 rovesciata rispetto a quella dei display provvisti dello stesso connettore questo consente di montare sul display un connettore a scatolino maschio sul lato posteriore quello opposto al vetro senza occupare area o sporgere sul frontale In questo modo anche il connettore cos stagnato sul display risulta rovesciato e quindi collegabile al connettore della MDU 01 tramite un semplice ed economico flat cable 1 a 1 Quest ultimo pu essere anche ordinato alla grifo tramite il codice FLT 16 16 40 cm La disposizione dei segnali su CN coincide con quella dei display provvisti dello stesso connettore Visto che sul display gi montato un connettore a scatolino maschio sul lato posteriore quello opposto al vetro lo si pu quindi collegare al connettore della MDU 01 tramite un semplice ed economico flat cable 1 a 1 Quest ultimo pu essere anche ordinato alla grifo tramite il codice FLT 20 20 40 cm Per tutti 1 display che hanno un connettore che meccanicamente incompatibile con quello della 01 il collegamento deve essere effettuato collegando 1 segnali di ugual nome od ugual funzione Fisicamente si pu usare un flat cable intestato con l apposito connettore femmina dal lato della scheda ed opportunamente smazzato sul lato del display Pagina 32 e MDU 01 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY gt n DISPLAY GESTITI La struttura hard

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