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Manuale Tecnico

1. 21 CURSOR RIGHT lt 21 CURSOR DOWN ninni 21 CURSOR UP 22 HOME M 22 QTP 16 Rel 3 20 Pagina I grifo n ITALIAN TECHNOLOGY CARRIAGE RETURN 22 CARRIAGE RETURN LINE FEED 22 POSIZIONAMENTO ASSOLUTO DEL CURSORE 22 COMANDI PER LA CANCELLAZIONE DEI CARATTERI 23 PACKSPACE Q qq PA 23 CLEAR PAGE na 23 CLEAR LINE 2 lai 23 CLEAR END OF LINE 23 CLEAR END OF PAGE 23 COMANDI LA GESTIONE DEGLI ATTRIBUTI DEL 24 DISATTIVAZIONE DEL CURSORFE 24 ATTIVAZIONE DEL CURSORE EFISSO 24 ATTIVAZIONE DEL CURSORE BLOCCO LAMPEGGIANIEA
2. 29 LETTURA DI UN MESSAGGIO 30 VISUALIZZAZIONE DI MESSAGGI 30 VISUALIZZAZIONE DI UN MESSAGGIO A SCORRIMENTO 31 COMANDI PER LA GESTIONE DEGLI INGRESSI OPTOISOLATI 32 CONFIGURAZIONE DEGLI INGRESSI OPTOISOLATI 32 GESTIONE MESSAGGI ABBINATA AGLI INGRESSI OPTOISOLATI 32 LETTURA DEGLI INGRESSI OPTOISOLATI 34 TABELLE RIASSUNTIVE DEI COMANDI 35 MODALITA DI COMUNICAZIONE MASTER SLAVE 37 APPENDICE TABELLE CON CARATTERI DEI DISPLAY A 1 QrP 16 Rel 3 20 Pagina II APPENDICE B NOTE PER L INSTALLAZIONE B 1 INSERIMENTO DELL ETICHETTA B 1 FISSAGGIO DEL PANNELLO FRONTALE AL CARTER B 2 APPENDICE C INDICE ANALITICO C 1 QTP 16 Rel 3 20
3. 17 Figura 15 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO IN CURRENT LOOP A 4 18 Figura 16 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO IN CURRENT LOOP A 2 FILI eee 18 FIGURA 17 CODICI DI DEFAULT DEI TASTI SUL TERMINALE 20 FIGURA 18 QUANTIT DI MESSAGGI MEMORIZZABILE IN EEPROLM 29 FIGURA 19 ABBINAMENTO FRA GLI INGRESSI PTOISOLATI ED I MESSAGGI 33 FIGURA 20 TABELLA 1 CON CODICI DEI COMANLDI 35 FIGURA 21 TABELLA 2 CON CODICI DEI COMANLDI 36 FIGURA Al TABELLA CON CARATTERI DISPLAY LCD 20x2 FIGURA A2 TABELLA CON CARATTERI DISPLAY LCD 20x4 2 FIGURA TABELLA CON CARATTERI DISPLAY FLUORESCENTI 20 2 E 20X4 3 FIGURA B1 DIMENSIONI ETICHETTA DI PERSONALIZZAZIONE B 1 FIGURA B2 INSERIMENTO DELL ETICHETTA DI PERSONALIZZAZIONE B L Pagina IV Ty 6 Rel 3 20 INTRODUZIONE L uso di questi dispositivi rivolto IN VIA ESCLUSIVA a personale specializzat
4. 24 COMANDI PER LA GESTIONE DELLA EEPROM 25 RICHIESTA DI DISPONIBILITA A SCRIVERE IN EEPRONMNA 25 SCRITTURA DEL BYTE DI PRESENZA 25 LETTURA DEL BYTE DI PRESENZA 25 COMANDI PER LA GESTIONE DELLA TASTIERA 26 RICONFIGURAZIONE DI UN TASTO 26 ATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZAZIONE 26 DISATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZA ZIONE 26 ATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE 27 DISATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE 27 COMANDI PER FUNZIONI VARIE 28 ATTIVAZIONE TEMPORIZZATA DEL BUZZER 28 LETTURA DEL NUMERO DI VERSIONE 28 COMANDI PER LA GESTIONE DEI MESSAGCGI A 29 LETTURA NUMERO DELL ULTIMO MESSAGGIO MEMORIZZABILE 29 MEMORIZZAZIONE DI UN MESSAGGIO
5. 11 CONNETTORE A 2 VIE PER ALIMENTAZIONE IN DC 11 CN6 CONNETTORE PER INGRESSI OPTOISOLATI 12 CONNETTORE PER COMUNICAZIONE SERIALE 13 COLLEGAMENTO IN RS 232 13 COLLEGAMENTO IN RS 422 14 COLLEGAMENTO IN RS 485 15 RETE DI COMUNICAZIONE MASTER SLAVE IN RS 485 16 COLLEGAMENTO IN CURRENT LOOPD 17 DESCRIZIONE SOFTWA RE 19 PROGRAMMA DI SETUP LOCALE 19 ACQUISIZIONE DELLA TASTIERA 20 CODICI DI DEFAULT DEI TASTI 20 RAPPRESENTAZIONE DI UN CARATTERE SUL DISPLAY 21 COMANDI PER IL POSIZIONAMENTO DEL CURSORE 21 CURSOR LEET i
6. Pagina III grifo ITALIAN TECHNOLOGY INDICE DELLE FIGURE FiGURA 1 FOTO DEL TERMINALE VIDEO NELLE VARIE CONFIGURAZIONI DISPONIBILI 5 FIGURA 2 DIMENSIONI DEL TERMINALE VIDEO 7 FIGURA 3 TABELLA DEI CONSUMI scsssssrsscescesesseeneesesesccsesenesesesseseenecenesesesececeseoenenesasesseosesecenesseseseco FIGURA 4 VISTA FRONTALE FIGURA 5 CONNETTORE A 4 VIE PER ALIMENTAZIONE LO FIGURA 6 CONNETTORE A 2 VIE PER ALIMENTAZIONE IN AC 11 FIGURA 7 CONNETTORE A 2 VIE PER ALIMENTAZIONE IN DC 11 FIGURA 8 CONNETTORE PER IL COLLEGAMENTO AGLI INGRESSI OPTOISOLATI 12 FIGURA 9 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO AGLI INGRESSI OPTOISOLATI 12 Figura 10 Pin OUT PER RS 232 ED ESEMPIO DI COLLEGAMENTO 13 Figura 11 Pin OuT PER RS 422 ED ESEMPIO DI COLLEGAMENTO 14 Figura 12 PiN Our PER RS 485 ED ESEMPIO DI COLLEGAMENTO 15 Figura 13 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO IN RETE RS 485 14 PrN Our PER COLLEGAMENTO IN CURRENT LOO0OP
7. 16 Rel 3 20 Pagina 35 r grifo Y ITALIAN TECHNOLOGY COMANDO CODICE CODICE HEX MNEMONICO Richiesta scrittura in EEPROM 27 51 1B 33 ESC 3 Scrittura byte 27 33 78 21 4E ESC N di Presenza chiave p ASCII chiave 27 33 110 IB 21 6E ESC n di Presenza Carattere Riconfigurazione tasto 21 93 ud su n tasto cod n tasto cod ASCII n tasto ASCII cod Attivazione KeyClick 27 53 IB 35 ESC 5 senza memorizzazione Disattivazione KeyClick 27 54 1B 36 ESC 6 senza memorizzazione Attivazione Key Chek Sa da 8 IB 21 35 ESC 5 con memorizzazione Disattivazione KeyClick 27 33 54 IB 21 36 ESC 6 con memorizzazione messaggi 27 33 67 1B 21 43 ESC C n mess n mess ASCII n mess car O car 19 car 0 car 13 ASCII car 0 ASCII car 19 Lettura Messaggio Nd ep do ESC E ASCII n mess n mess n mess Visualizzazione 27 33 2 44 ESC D di n messaggi n mess n mess ASCII n mess ASCII n Visualizzazione di un 27 33 83 ESC S 1 21 53 messaggio n mess sets aaa ASCII n mess scorrimento n car abd ASCII n car Contisurazione 207 39 73 xg apa rasoi Ingressi optoisolati byte 27 73 IB 49 ESC I Ingressi optoisolati FiGURA 21 TABELLA 2 CON CODICI DEI COMANDI Memorizzazione Messaggio Pagina 36 P QrP 16 Rel 3 20 MODALITA DI COMUNICAZIONE MASTER SLAVE
8. 27 1 VERSIONE FIRMWARE 1 CARATTERISTICHE GENERALI DEL TERMINALE 2 LINEA SERIALE 3 BUZZER lara 3 DISPLAY 3 TASTIERA celere 3 EEPROM cella ii 3 INGRESSI OPTOISOLATI iii 4 ALIMENTATORE DI BORDO esessessssssssesessssossssesseossssssoasosessessssnssses ssnssoes seosossssssrosssossorsose 4 SPECIFICHE TECNICHE sori 6 CARATTERISTICHE GENERALI 6 CARATTERISTICHE FISICHE 6 DIMENSIONI DEL TERMINALE 7 CARATTERISTICHE ELETTRICHE 8 INSTALLAZIONE DEL TERMINALE 10 CNS CONNETTORE DI ALIMENTAZIONE 10 CONNETTORE A 4 VIE PER ALIMENTAZIONE 10 CONNETTORE A 2 VIE PER ALIMENTAZIONE IN AC
9. La modalit Master Slave sfrutta la tecnica di comunicazione a 9 bit In particolare oltre agli 8 bit di dati viene gestito un nono bit che serve a distinguere una chiamata da parte della apparecchiatura Master ad una delle strutture Slave da un normale passaggio di informazioni tra il Master e il dispositivo attualmente selezionato Quando il nono bit posto a 1 il byte di dati deve contenere il nome o codice di identificazione del dispositivo con il quale si vuole comunicare mentre ponendo questo particolare bit a 0 poi possibile prelevare o fornire informazioni a tale dispositivo Nel caso particolare della comunicazione con la QTP 16 il codice di identificazione deve essere quello settato tramite il programma di Setup locale del terminale stesso Quando viene inviato questo byte con il nono bit posto a 1 la QTP 16 si riconosce e si pone attesa della stringa contenente caratteri dati o comandi questa deve essere al massimo di 25 byte In questa stringa pu esserci solo un comando che comporta la restituzione di una informazione in seriale da parte della QTP 16 se ve ne un numero superiore i restanti comandi di questo tipo verranno ignorati Tra la trasmissione di un carattere ed il successivo deve passare un tempo inferiore al tempo di Time Out in quanto trascorso questo ritardo la QTP 16 considera finita la stringa di dati ed inizia la fase di risposta I tempi di Time Out relativi ai vari Baud Rate sono
10. differenziale in RS 422 GND Linea di massa Pagina 14 ITALIAN TECHNOLOGY V grifo COLLEGAMENTO IN RS 485 TX RX TX RX GND CN4 QTP 16 9 Pin Connector Master Remote System Figura 12 Pin OuT PER RS 485 ED ESEMPIO DI COLLEGAMENTO Legenda TX RX NO Receive Transmit Data Negative linea bipolare negativa per ricezione o trasmissione seriale differenziale in RS 485 TX RX NO Receive Transmit Data Positive linea bipolare positiva per ricezione o trasmissione seriale differenziale in RS 485 GND Linea di massa NOTA BENE Con il collegamento in RS 485 possibile utilizzare soltanto la modalit di comunicazione Master Slave a 9 bit QTP 16 Rel 3 20 Pagina 15 grifo nma ITALIAN TECHNOLOGY RETE DI COMUNICAZIONE MASTER SLAVE IN RS 485 Nella figura seguente viene illutrato un esempio di rete Master Slave in RS 485 Master Slave 2 Slaven FIGURA 13 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO IN RETE RS 485 Da notare che in una rete RS 485 devono essere presenti due resitenze di forzatura lungo la linea e due resitenze di terminazione 120 2 alle estremit della stessa rispettivamente vicino all unit Master ed all ultima unit Slave A bordo dei terminali 16 presente la circuiteria di terminazione e forzatura che pu essere inserita o disinserita tramite i j
11. per effettuare tutte le connessioni con il sistema da realizzare Di seguito viene riportato il loro Pin Out ed il significato dei segnali collegati CN5 CONNETTORE DI ALIMENTAZIONE Il connettore di alimentazione denominato CNS del tipo a morsettiera per rapida estrazione composto da 2 o 4 contatti in quanto possibile anche prelevare la tensione di 5Vdc generata dall alimentatore switching di bordo La QTP 16 fornita di base con un connettore a 2 vie collegato per poter alimentare la scheda con una tensione di 8 24 Vac oppure tramite 5 Vdc Di seguito sono riportate le possibili configurazioni di tale connettore visto nel lato posteriore del terminale CONNETTORE A 4 VIE PER ALIMENTAZIONE 8 24 Vac GND 5Vde O FIGURA 5 CONNETTORE A d VIE PER ALIMENTAZIONE Legenda 8 24 Vac I Linee per l alimentazione della QTP 16 tramite una tensione in AC collegata alla sezione switching di bordo 5Vdc Linea di Output per l alimentazione di un carico esterno tramite lo switching di bordo della QTP 16 GND Linea di massa per alimentazione carico esterno Pagina 10 16 Rel 3 20 CONNETTORE A 2 VIE PER ALIMENTAZIONE IN AC FIGURA 6 CONNETTORE A 2 VIE PER ALIMENTAZIONE IN AC Legenda 8 24 Vac I Linee per l alimentazione della QTP 16 tramite una tensione in AC collegata alla sezione switching di bordo CONNETTORE A 2 VIE PER ALIMENTAZIONE IN DC GND 5Vde O
12. CN4 del tipo a vaschetta D a 9 vie femmina La disposizione di tali segnali stata studiata in modo da ridurre al minimo le interferenze ed in modo da facilitare la connessione con il campo Di seguito sono riportate una serie di figure che indicano quali Pin del connettore utilizzare nei vari protocolli elettrici di comunicazione e degli esempi per effettuare il collegamento seriale con un unit master COLLEGAMENTO IN RS 232 TxD GND CN4 16 9 Pin Connector Master Remote System Figura 10 Pin OuT PER RS 232 ED ESEMPIO DI COLLEGAMENTO Legenda RxD I Receive Data linea di ricezione in RS 232 della linea seriale TxD O Transmit Data linea di trasmissione in RS 232 della linea seriale GND Linea di massa QTP 16 Rel 3 20 Pagina 13 rp grifo V ITALIAN TECHNOLOGY COLLEGAMENTO IN RS 422 RX RX TX TX GND CN4 QTP 16 9 Pin Connector Master Remote System FIGURA 11 Pin OuT PER RS 422 ED ESEMPIO DI COLLEGAMENTO Legenda RX I Receive Data Negative linea bipolare negativa per ricezione seriale differenziale in RS 422 RX E I Receive Data Positive linea bipolare positiva per ricezione seriale differenziale in RS 422 TX Transmit Data Negative linea bipolare negativa per trasmissione seriale differenziale in RS 422 TX O Transmit Data Positive linea bipolare positiva per trasmissione seriale
13. FIGURA 7 CONNETTORE A 2 VIE PER ALIMENTAZIONE IN DC Legenda 5Vde I Linea per l alimentazione della QTP 16 tramite una tensione di 5 Vdc GND Linea di massa per alimentazione 16 16 Rel 3 20 Pagina 11 ie grifo ITALIAN TECHNOLOGY CN6 CONNETTORE PER INGRESSI OPTOISOLATI Il connettore per il collegamento agli ingressi optoisolati OPZIONALE denominato CN6 del tipo a morsettiera per rapida estrazione a 5 vie Su di esso sono presenti 1 4 ingressi di tipo NPN ed il comune Vopto per l alimentazioni degli optoisolatori di bordo della QTP 16 Di seguito riportato il pin out di tale connettore ed un esempio che illustra come collegare 4 pulsanti a tali ingressi Vopto IN3 IN2 IN1 INO N 4 x I 4 x FiGURA 8 CONNETTORE PER IL COLLEGAMENTO AGLI INGRESSI OPTOISOLATI Legenda INn Vopto Bu Z Q 5 Pin Connector I Ingresso NPN collegato alla linea optoisolata n I Tensione dialimentazione optoisolatori compresa nel range 12 24 Vdc 12 24 Vdc Q Vopto IN3 Q A Q Ni LJ n FIGURA 9 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO AGLI INGRESSI OPTOISOLATI Pagina 12 Rel 3 20 QTP 16 ITALIAN TECHNOLOGY grifo CN4 CONNETTORE PER COMUNICAZIONE SERIALE Il connettore per la comunicazione seriale in RS 232 RS 422 o Current Loop denominato
14. ignorato GESTIONE MESSAGGI ABBINATA AGLI INGRESSI OPTOISOLATI Mediante questa modalit possibile rappresentare sul display della QTP 16 fino ad un massimo di 16 messaggi da 20 caratteri semplicemente variando lo stato delle linee d ingresso optoisolate Infatti quando questa gestione attivata i primi 16 messaggi memorizzati nella EEPROM di bordo sono abbinati alle relative conbinazioni che si ottengono attivando o disattivando opportunamente le 4 linee di input disponibili sul terminale In particolare ad ogni variazione dello stato degli ingressi sar visualizzato il messaggio relativo alla combinazione binaria che questi esprimono Tale stringa rester in rappresentazione fino a quando non viene alterato lo stato delle linee optoisolate Pagina 32 16 Rel 3 20 I messaggi saranno sempre visualizzati sulla prima riga del display a partire dalla posizione di Home e lasciando inalterato il cursore Nella tabella seguente sono riportati gli abbinamenti fra le 16 combinazioni degli ingressi optoisolati edi messaggi memorizzati nella EEPROM di bordo FIGURA 19 ABBINAMENTO FRA GLI INGRESSI OPTOISOLATI ED I MESSAGGI Da notare che un ingresso optoisolato NPN attivo ON quando il relativo contatto d ingresso chiuso verso la linea massa della tensione di alimentazione degli optoisolatori GND opto Se per esempio si vuole visualizzare il messaggio numero 8 sar necessario colle
15. indicati di seguito Baud Rate Time Out 36400 Baud 550 usec 19200 Baud 990 usec 9600 Baud 1 54 msec 4800 Baud 3 08 msec 2400 Baud 6 105 msec 1200 Baud 12 1 msec Quando scade il tempo di Time Out la QTP 16 inizia la sequenza di risposta questa constiste in un byte contenente il codice del tasto premuto FF Hex indica nessun tasto premuto oppure una stringa di dati relativa ad un comando di lettura inviato nella chiamata precedente Per esempio se viene trasmissa una strnga contenente il comando di lettura della versione si avr che in quella particolare chiamata sar restituito il codice del tasto premuto mentre nella successiva verr trasmesso il numero di versione richiesto in precedenza Dopo che stata completata la trasmissione alla QTP 16 dell ultimo carattere della stringa sar necessario attendere un tempo di tempo di trasmissione di un carattere Time Out prima che arrivi il primo carattere della stringa di risposta trasmessa dalla QTP 16 Per esempio se si lavora a 38 4 KBaud quando stata completata la tramissione dell ultimo carattere necessario attendere un tempo di circa 840 usec prima che sia completata la ricezione del primo byte di risposta da parte della QTP 16 QTP 16 Rel 3 20 Pagina 37 grifo ITALIAN TECHNOLOGY NOTE 1 Tra una chiamata e la successiva per avere la certezza che quanto trasmesso sia correttamente eseguit
16. keys un pannello operatore con frontale IP 54 progettato appositamente per un uso industriale e per un montaggio diretto su macchine automatiche La QTP 16 a tutti gli effetti un terminale video completo adatto al colloquio tra operatore e macchina per tutte quelle operazioni di comando e di controllo che si rendono necessarie durante il funzionamento o la diagnostica della stessa La 16 disponibile con Display Alfanumerico LCD retroilluminato e non con piano luminoso a LED o Fluorescente nei formati da 20 caratteri per 2 righe o per 4 righe Dispone di una tastiera da 16 Tasti di una tasca di personalizzazione permette di attribuire facilmente un nome o di inserire il logo dell utente E possibile espandere le capacit della QTP 16 base ricorrendo alle varie opzioni disponibili quali E Seriale con capacit fino a 2KBytes in cui inserire messaggi 4 Linee Optoisolate di ingresso per la gestione diretta di 16 diversi messaggi o per essere acquisite dalla CPU remota tramite la linea seriale ecc La QTP 16 in grado di eseguire tutta una serie di comandi relativi alla rappresentazione quali cancellazione schermo posizionamento cursore scrittura e lettura nella E seriale interna ecc con compatibilit di codice simile al terminale video ADDS Wiew Point Le caratteristiche della QTP 16 comprensiva delle varie opzioni sono le seguenti Ingombri frontale standard DIN 96x192 mm anteriore 8 mm posteriore 22 mm
17. viene premuto un tasto Tale paramentro a differenza del settaggio tramite il Setup locale non viene memorizzato nella EEPROM di bordo quindi se si resetta la scheda si ritorna alla condizione precedente DISATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZAZIONE Codice 27 54 IB 36 Hex Mnemonico ESC 6 Viene disattivata la funzione di KeyClick non sia ha quindi un feedback sonoro quando viene premuto un tasto Tale paramentro a differenza del settaggio tramite il Setup locale non viene memorizzato nella EEPROM di bordo quindi se si resetta la scheda si ritorna alla condizione precedente Pagina 26 Y 0TP 16 Rel 3 20 ATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE Codice 27 33 53 1B 21 35 Hex Mnemonico ESC 5 Viene attivata la funzione di KeyClick cio l attivazione del Buzzer quando viene premuto un tasto tale paramentro viene memorizzato nella EEPROM di bordo e quindi mantenuto anche in assenza della tensione di alimentazione N B Tale comando comporta la scrittura di un dato nella EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova scrittura su tale dispositivo se cosi non il comando viene ignorato DISATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE Codice 27 33 54 IB 21 36 Hex Mnemonico ESC 6 Viene disattivata la funzione di KeyClick non sia ha quindi un feedback sonoro quando viene premuto un tasto tale paramentro viene memorizzato nella EEPROM
18. AGGIO comando 29 MESSAGGI 29 P POSIZIONAMENTO ASSOLUTO DEL CURSORE comando 22 R RETE DI COMUNICAZIONE MASTER SLAVE IN RS 485 16 RICHIESTA DI DISPONIBILITA A SCRIVERE IN EEPROM comando 25 RICONFIGURAZIONE DI UN TASTO comando 26 RS 232 13 RS 422 14 RS 485 15 5 SCRITTURA DEL BYTE DI PRESENZA comando 25 SETUP LOCALE 19 SPECIFICHE TECNICHE 5 Pagina C 2 QrP 16 Rel 3 20 ITALIAN TECHNOLOGY grifo T TABELLE RIASSUNTIVE DEI COMANDI 35 TASTIERA 3 20 26 V VERSIONE FIRMWARE 1 28 VISTAFRONTALE 9 VISUALIZZAZIONE DI MESSAGGI comando 30 VISUALIZZAZIONE DI UN MESSAGGIO A SCORRIMENTO comando 31 16 Rel 3 20 Pagina C 3 r grifo T ITALIAN TECHNOLOGY Pagina C 4 T 0TP 16 Rel 3 20
19. Contenitore metallico tropicalizzato con cornice anteriore in plastica Pannello anteriore in alluminio con mascherina in Poliestere Antigraffio Contenitore completo di staffa di montaggio posteriore ad U Montaggio su pannello come Avanquadro Tastiera da 16 Tasti Protezione anteriore del pannello display IP 54 Tasca per la personalizzazione del nome del dispositivo 4 Ingressi Optoisolati per gestione diretta di 16 messaggi Lettura dello stato dei 4 ingressi Optoisolati tramite linea seriale Pannello Operatore disponibile con 1 seguenti 4 modelli di Display QTP 16 C2 Display LCD da 2 righe per 20 car retroilluminato e non QTP 16 C4 Display LCD da 4 righe per 20 car retroilluminato e non QTP 16 F2 Display Fluorescente da 2 righe per 20 caratteri QTP 16 F4 Display Fluorescente da 4 righe per 20 caratteri Buzzer per segnalazione di BELL o per tasto premuto E Seriale per set up messaggi codice tasti ecc Max 2KBytes Memorizzazione nella e rappresentazione di oltre 100 messaggi diversi anche in modalit a scorrimento Linea seriale in RS 232 RS422 RS 485 o Current Loop Comunicazione settabile in modalit punto punto oppure Master Slave Selezione locale del Baud Rate di comunicazione Alimentatore di bordo in grado di alimentare piccoli carichi esterni Alimentazione in DC o in AC a partire da 5Vdc fino a 24Vac gt 16 Rel 3 20 Pagina 2
20. FIGURA 18 QUANTIT DI MESSAGGI MEMORIZZABILE IN EEPROM MEMORIZZAZIONE DI UN MESSAGGIO Codice 27 33 67 n mess car 0 car 19 4B 21 43 n mess car 0 car 13 Hex Mnemonico ESC C ASCII n mess ASCII car 0 ASCII car 19 Il messaggio di 20 caratteri con codice indicato in n mess viene memorizzato nella EEPROM di bordo I codici dei 20 caratteri che compongono il messaggio devono essere visualizzabili sul display quindi compresi nel range 32 255 20 Hex se cos non il comando viene ignorato Il numero del messaggio deve essere compreso nel range 0 n max dove n max il numero dell ultimo messaggio memorizzabile gi descritto in precedenza N B Tale comando comporta la scrittura di un dato nella EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova scrittura su tale dispositivo se cosi non il comando viene ignorato QTP 16 Rel 3 20 Pagina 29 grifo A ITALIAN TECHNOLOGY LETTURA DI UN MESSAGGIO Codice 27 33 69 n mess 4B 21 45 n mess Hex Mnemonico ESC E ASCII n mess Il messaggio di 20 caratteri corrispondente a n mess viene letto dall EEPROM e inviato in seriale partendo dal primo carattere della stringa in questione AI termine del messaggio vengono inviati i codici CR LF tali codici non sono trasmessi se la QTP 16 settata per funzionare nella modalit Mas
21. I 6 CARATTERISTICHE GENERALI DEL TERMINALE 2 CARRIAGE RETURN LINE FEED comando 22 CARRIAGE RETURN comando 22 CLEAR END OF LINE comando 23 CLEAR END OF PAGE comando 23 CLEAR LINE comando 23 CLEAR PAGE comando 23 CODICI DI DEFAULT DEI TASTI 20 COMUNICAZIONE MASTER SLAVE 16 CONFIGURAZIONE DEGLI INGRESSI OPTOISOLATI comando 32 CONNETTORI CN4 COMUNICAZIONE SERIALE 13 CN5 ALIMENTAZIONE 10 CN6 INGRESSI OPTOISOLATI 12 CONSUMI 8 CURRENT LOOP 17 CURSOR DOWN comando 21 CURSOR LEFT comando 21 CURSOR RIGHT comando 21 CURSOR UP comando 22 D DESCRIZIONE SOFTWARE 19 DIMENSIONI 7 DISATTIVAZIONE DEL CURSORE comando 24 DISATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE comando 27 DISATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZAZIONE comando 26 DISPLAY 3 21 A 1 16 Rel 3 20 Pagina C 1 grifo ITALIAN TECHNOLOGY E EEPROM 3 25 ETICHETTA DI PERSONALIZZAZIONE B 1 F FOTO DEL TERMINALE VIDEO 5 G GESTIONE MESSAGGI ABBINATA AGLI INGRESSI OPTOISOLATI 32 H HOME comando 22 I INGRESSI OPTOISOLATI 4 12 32 INSTALLAZIONE DEL TERMINALE 10 B 1 INTRODUZIONE 1 L LETTURA DEGLI INGRESSI OPTOISOLATI comando 34 LETTURA DEL BYTE DI PRESENZA comando 25 LETTURA DEL NUMERO DI VERSIONE comando 28 LETTURA DI UN MESSAGGIO comando 30 LETTURA NUMERO DELL ULTIMO MESSAGGIO MEMORIZZABILE comando 29 LINEA SERIALE 3 13 M MEMORIZZAZIONE DI UN MESS
22. LINEA SERIALE Il colloquio con le altre unit remote avviene tramite una linea seriale che pu essere configurata in fase di ordine in RS 232 RS 422 RS485 o Current Loop La modalit di comunicazione pu essere di tipo punto punto oppure Master Slave con tecnica del nono bit mentre il protocollo di comunicazione a 8 bit punto punto o 9 bit Master Slave NO PARITY 1 o 2 bit di Stop con Baud Rate selezionabile tra 1200 2400 4800 9600 19200 e 38400 Baud Tutti questi parametri sono impostabili direttamente dal cliente tramite un comodo programma di settaggio locale BUZZER La QTP 16 dispone di una circuiteria in grado di emettere un suono costante basata su un buzzer capacitivo Questa pu essere abilitata via software tramite un apposito comando per generare un beep sonoro oppure pu essere abbinata alla pressione di un tasto per avere la funzione di KeyClick DISPLAY La QTP 16 disponibile con display Fluorescenti o LCD con o senza retroilluminazione Pi precisamente possono essere installati i display aventi righe da 20 caratteri cio Fluorescente 20x2 Fluorescente 20x4 LCD 20x2 o LCD 20x4 TASTIERA La QTP 16 dispone di una tastiera a 16 tasti i quali vengono acquisiti dal terminale stesso con la funzione di AutoRepeat e sono totalmente riconfigurabili da software in quanto possibile variare il codice trasmesso in seriale a seguito della pressione di un determinato tasto E possibile ino
23. QTP 16 Quick Terminal Panel 16 keys MANUALE BOB E Ei El El I0 CHARSCTER DISPLAY B ILT IH T sKETS UI THO LABELS Via dell Artigiano 8 6 B 40016 San Giorgio di Piano g fo Bologna ITALY ITALIAN TECHNOLOGY E mail grifo grifo it http www grifo it http www grifo com Tel 39 051 892 052 FAX 39 051 893 661 QTP 16 Edizione 3 20 Rel 21 Gennaio 2000 taco e GPC grifo sono marchi registrati della ditta grifo QTP 16 Quick Terminal Panel 16 keys MANUALE Panello operatore intelligente equipaggiato con display LCD retroilluminati o fluorescenti 20x2 20x4 comunicazione seriale in RS232 RS422 485 Current Loop EEPROM seriale per set up e messaggi tastiera con 16 tasti Buzzer gestibile da software funzioni di Autorepeat e Keyclick dei tasti possibilit di comunicazione Master Slave alimentato re switching di bordo tasca di personalizzazione logo utente codice d inteficazione 4 linee d ingresso optoisolate acquisibili da software o utilizzabili per la visualizzazione diretta di 16 messaggi Via dell Artigiano 8 6 ifm 40016 San Giorgio di Piano g fo Bologna ITALY ITALIAN TECHNOLOGY TF mail grifo Q grifo it http www grifo it http www grifo com Tel 39 051 892 052 FAX 39 051 893 661 QTP 16 Edizione 3 20 Rel 21 Gennaio 2000 GPC grifo sono marchi registrati de
24. ametro da variare visualizzando i seguenti men COMMUNICATION tipo di comunicazione BAUD RATE Baud Rate di comunicazione STOP BIT numero di Stop Bit KEYCLICK funzione di Key Click NAME prima cifra del Nome NAME seconda cifra del Nome e SAVE and EXIT uscita dal Setup TASTO 2 Permette di variare il valore relativo al parametro selezionato con il tasto 1 in si possono effettuare le seguenti selezioni COMMUNICATION Normale o Master Slave BAUD RATE 36400 19200 9600 4800 2400 o 1200 Baud STOP BIT 102 con comunicazione Normale 1 con comunicazione Master Slave KEYCLICK ON o OFF NAME Varia la cifra indicata da gt e lt nel campo 0 F Hex SAVE and EXIT Esce dal setup e configura la QTP 16 con i parametri impostati Da notare che il codice che si andr ad inserire nella voce sar poi quello da utilizzare per l identificazione della QTP 16 nella comunicazione Master Slave come illustato in seguito nel relativo paragrafo QTP 16 Rel 3 20 Pagina 19 grifo Y ITALIAN TECHNOLOGY ACQUISIZIONE DELLA TASTIERA Quando il terminale QTP 16 riconosce la pressione di un tasto trasmette in seriale il codice relativo secondo la tabella riportata di seguito E inoltre implementata una funzione di AutoRepeat del tasto premuto infatti se la QTP 16 riconosce la pressione di un determinato tasto per un tempo su
25. byte 21 49 byte Hex Mnemonico ESC I ASCII byte Il byte con i parametri relativi alle modalit di funzionamento degli ingressi optoisolati viene memorizzato nella EEPROM di bordo e quindi mantenuto anche in assenza della tensione di alimentazione La QTP 16 inoltre si configura per la gestione deglingressi optoisolati secondo i parametri forniti da tale byte questa configurazione sar ripristinata ogni volta che viene alimentato il terminale video e rester tale fino a quando non verr inviato un nuovo byte di settaggio Il significato di tale byte il seguente Bit0 gt 0 La gestione dei messaggi abbinata agli ingressi optoisolati Attivata 1 La gestione dei messaggi abbinata agli ingressi optoisolati Disattivata Bit 1 7 gt Riservati usi futuri devono assumere il valore 1 L attivazione della gestione dei messaggi abbinata agli ingressi optoisolati comporta l interruzione di eventuali messaggi a scorrimento Se per esempio si vuole configurare la QTP 16 per attivare la gestione messaggi abbinata agli ingressi optoisolati sar necessario inviare la seguente sequenza 27 33 73 254 mentre se si vuole disattivare questa funzionalit la sequenza di codici dovr essere 27 33 73 255 N B Tale comando comporta la scrittura di un dato nella EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova scrittura su tale dispositivo se cosi non il comando viene
26. casso per inser zione dei connettori FIGURA 2 DIMENSIONI DEL TERMINALE VIDEO Pagina 7 QTP 16 Rel 3 20 n n grifo T ITALIAN TECHNOLOGY CARATTERISTICHE ELETTRICHE Tensione di alimentazione 5 Vdc oppure 8424 Vac Alimentazione carichi esterni 5 Vdc OPZIONALE Potenza alimentatore 5 W Rete di terminazione RS422 485 Resisteza di terminazione linea 12092 Resistenza di pull up sul positivo 3 3 Resistenza di pull down sul negativo 3 3 Tensione di alimentazione optoisolatori 12 24 Vdc Sono di seguito riportati 1 consumi massimi relativi al terminale 16 nelle versioni con i vari modelli di display installabili Modello DISPLAY Consumo LCD 85 mA 5 Vdc NON Retroilluminato 0 53 W 8 24 Vac LCD 20x2 185 mA 5 Vdc Retroilluminato 1 16 W 8 24 Vac LCD 20x4 195 mA 5 Vdc Retroilluminato 1 22 W 8 24 Vac 200 mA 5 Vdc Fluorescente 20x2 1 25 W 8 24 Vac 280 mA 5 Vdc Fluorescente 20x4 1 75 W 8 24 Vac FiGURA 3 TABELLA DEI CONSUMI Pagina 8 V QrP 16 Rel 3 20 FiGURA 4 VISTA FRONTALE OTP 16 Rel 3 20 Pagina 9 grifo ITALIAN TECHNOLOGY INSTALLAZIONE DEL TERMINAL In questo capitolo saranno illustrate tutte le operazioni da compiere per il corretto utilizzo del terminale QTP 16 Questo provvisto di 3 connettori di cui uno opzionale
27. circola la massima corrente 20 mA ogni dispositivo dissipi al massimo 125 mW per il trasmettitore e 90 mW per il ricevitore La resistenza R invece necessaria per limitare la corrente massima in caso di corto circuito della linea questa tipicamente per una tensione VCL 5Vdc del valore di 220 Per maggiori informazioni consultare il Data Book HEWLETT PACKARD nella parte che riguarda gli opto accoppiatori per Current Loop denominati HCPL 4100 e HCPL 4200 QTP 16 Rel 3 20 Pagina 17 grifo A T ITALIAN TECHNOLOGY CN4 16 9 Pin Connector Master Remote System FIGURA 15 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO IN CURRENT LOOP A 4 FILI CN4 QTP 16 9 Pin Connector Master Remote System FIGURA 16 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO IN CURRENT LOOP A 2 FILI NOTA BENE Con il collegamento in Current Loop a 2 fili possibile utilizzare soltanto la modalit di comunicazione Master Slave a 9 bit QrP 16 Rel 3 20 Pagina 18 ITALIAN TECHNOLOGY grifo Do DESCRIZIONE SOFTWARE Il terminale QTP 16 come gi detto un completo terminale video per questo motivo tutto quanto ricevuto in seriale se non si tratta di un comando viene visualizzato sul display e tutti i codici dei tasti premuti sulla tastiera di bordo vengono trasmessi all unit master di controllo A bordo di tale pannello operatore inoltre impl
28. da evitare eventuali fuori uscite accidentali del pannello frontale Le operazioni da eseguire per assicurare tale ancoraggio sono riportate di seguito 1 Rimuovere il gruppo carter porteriore cornice dal gruppo tastiera circuito stampato Per eseguire comodamente questa operazione sufficiente effettuare una pressione sui connettori della QTP 16 2 Svitare le due viti centrali delle sei che bloccano la cornice al carter posteriore 3 Sul pannello frontale in corrispondenza di queste viti sono gi presenti due fori con relativa svasatura visibili solo dalla parte posteriore quindi sufficiente bucare il rivestimento in policarbonato che ricopre il frontale in modo da rendere accessibili i due fori 4 Rimontare il tutto utilizzando le stesse due viti del punto 2 Queste per saranno avvitate sul pannello frontale invece che sulla cornice anteriorie VITE AUSLIARIA DI FISSAGGIO Pagina B 2 16 Rel 3 20 APPENDICE Cs INDICE ANALITICO A ACQUISIZIONE DELLA TASTIERA 20 ALIMENTATORE DI BORDO 4 8 10 ATTIVAZIONE DEL CURSORE BLOCCO LAMPEGGIANTE comando 24 ATTIVAZIONE DEL CURSORE FISSO comando 24 ATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE comando 27 ATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZAZIONE comando 26 ATTIVAZIONE TEMPORIZZATA DEL BUZZER comando 28 B BACKSPACE comando 23 BUZZER 3 28 CARATTERISTICHE ELETTRICHE 8 CARATTERISTICHE FISICHE 6 CARATTERISTICHE GENERAL
29. di bordo e quindi mantenuto anche in assenza della tensione di alimentazione N B Tale comando comporta la scrittura di un dato nella EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova scrittura su tale dispositivo se cosi non il comando viene ignorato QTP 16 Rel 3 20 Pagina 27 rO grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER FUNZIONI VARIE Sono di seguito riportati alcuni comandi per la gestione di varie funzioni del terminale QTP 16 ATTIVAZIONE TEMPORIZZATA DEL BUZZER Codice 07 Mnemonico BEL Viene attivato il Buzzer per un tempo di circa 1 decimo di secondo LETTURA DEL NUMERO DI VERSIONE Codice 27 86 IB 56 Hex Mnemonico ESC V Viene restituita in seriale una stringa di 3 caratteri nel formato x x contente il numero di versione del programma di gestione residente a bordo della QTP 16 Pagina 28 Ty 6 Rel 3 20 COMANDI PER LA GESTIONE DEI MESSAGGI Sono riportati di seguito i comandi per la gestione dei messaggi sul terminale QTP 16 LETTURA NUMERO DELL ULTIMO MESSAGGIO MEMORIZZABILE Codice 27 110 1B 6E Hex Mnemonico ESC n Viene restituito in seriale il numero dell ultimo messaggio memorizzabile questo varia in funzione dellla quantit di EEPROM installata sulla scheda e corrisponde a quanto riportato nella seguente tabella Q t EEPROM N MAX RE
30. e le operazioni da eseguire per inserire l etichetta di personalizzazione all interno della QTP 16 1 Svitare le due viti nere dal panello frontale se presenti 2 Rimuovere il gruppo carter porteriore cornice dal gruppo tastiera circuito stampato Per eseguire comodamente questa operazione sufficiente effettuare una pressione sui connettori della QTP 16 3 Oralatastiera pronta per l inserimento dell etichetta di personalizzazione questa deve essere introdotta dall alto sfruttando l apposita finestra presente nella parte posteriore del panello frontale come illustrato nella figura seguente Da notare che le dimensioni dell etichetta devono essere superiori a quelle della relativa finestra in modo da facilitare un eventuale estrazione 4 Rimontare il terminale QTP 16 seguendo le precedenti indicazioni in ordine inverso Etichetta di personalizzazione m P Pannello frontale QTP 16 vista posteriore Fessura P d Finestra di inserimento FiGuRA B2 INSERIMENTO DELL ETICHETTA DI PERSONALIZZAZIONE QTP 16 Rel 3 20 Pagina B 1 grifo n R ITALIAN TECHNOLOGY FISSAGGIO DEL PANNELLO FRONTALE AL CARTER La QTP 16 viene normalmente fornita con il pannello frontale tastiera circuito stampato fissato ad incastro nel carter posteriore Tale terminale comunque predisposto per un migliore ancoraggio meccanico tra questi due componenti tramite due apposite viti in modo
31. ementato un programma di Setup locale che permette di settare il protocollo di comunicazione utilizzando la tastiera ed il display della QTP 16 Di seguito oltre alla descrizione delle varie funzionalit del terminale viene riportato un elenco completo di quelle che sono le sequenze di comando e le combinazioni riconosciute da utilizzare per usufruire di tutte le principali caratteristiche della QTP 16 Per ogni codice o sequenza di codici viene riportata una doppia descrizione quella mnemonica tramite caratteri ASCII e quella numerica espressa in forma decimale e esadecimale Tali comandi inoltre seguono lo standard ADDS View Point quindi tutte le sequenze iniziano con il carattere ESC corrispondente al codice decimale 27 1B Hex PROGRAMMA DI SETUP LOCALE Tramite un apposito programma di Setup locale possibilile settare direttamente dalla tastiera del terminale video i parametri del protocollo di comunicazione e la funzione di KeyClick Per accedere a questa modalit di funzionamento necessario fornire alimentazione al terminale tenendo premuti contemporaneamente i tasti 1 e D per un tempo di circa mezzo secondo durante il normale funzionamento della 16 non si otterr alcun risultato A questo punto sul display viene visualizzato la stringa Local Setup e tramite i tasti 1 e 2 sar possibile variare i vari parametri di configurazione come di seguito riportato kk o TASTO 1 Permette di selezione il par
32. ene anche se il numero di caratteri in questione si estende oltre l ultimo messaggio memorizzato nella EEPROM Larappresentazione del messaggio a scorrimento avviene nella prima riga del display senza variare la posizione del cursore ed i relativi attributi Questo comando viene ignorato se attiva la gestione dei messaggi abbinata agli ingressi optoisolati Se per esempio si vuole visualizzare a scorrimento la stringa di 23 caratteri composta dal messaggio 5 20 caratteri e dai primi 3 caratteri del messaggio 6 sar necessario inviare alla scheda la seguente sequenza 27 33 83 5 23 N B L operazione di scorrimento di una stringa comporta un aggiormento periodico del messaggio sul display questa operazione rallenta la fase di interpretazione dei dati che arrivano dalla seriale Quindi se deve essere inviata una quantit notevole di informazioni alla QTP 16 ed in corso lo scorrimento di un messaggio consigliabile attendere alcuni msec fra la trasmissione di un blocco di 20 30 byte ed il successivo per avere la certezza che il terminale interpreti correttamente i dati ricevuti QTP 16 Rel 3 20 Pagina 31 grifo nT ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER LA GESTIONE DEGLI INGRESSI OPTOISOLATI Sono riportati di seguito 1i comandi per la gestione dei quattro ingressi optosulati presenti sul terminale QTP 16 CONFIGURAZIONE DEGLI INGRESSI OPTOISOLATI Codice 27 33 73
33. fo nnr RE ITALIAN TECHNOLOGY FiGURA A2 TABELLA CON CARATTERI DISPLAY LCD 20x4 Pagina A 2 YK 16 Rel 3 20 ITALIAN TECHNOLOGY grifo 0 0 0 0 111 0 1 123456 O OOO Jm PERE PETTEE Beal Pelo EE anita EE EEEEEEEEL GE 8 es ERI E u TERT 1171 ej ojo jon FiGURA TABELLA CON CARATTERI DISPLAY FLUORESCENTI 20x2 20x4 QTP 16 Rel 3 20 Pagina A 3 grifo ITALIAN TECHNOLOGY Pagina A 4 gt r 16 Rel 3 20 APPENDICE B NOTE PER L INSTALLAZIONE INSERIMENTO DELL ETICHETTA Il terminale video QTP 16 provvisto di una tasca di personalizzazione in cui l utente pu mettere un etichetta con proprio logo un codice di identificazione od altro ancora Questa deve essere realizzata dall utente utilizzando un materiale sottile ma nello stesso tempo abbastanza rigido come ad esempio carta da fotocopie da 80 g m Nella figura riportata di seguito sono illustrate le dimensioni in millimetri consigliate di tale etichetta da notare che la zona tratteggiata quella che si trover all interno della relativa finestra della QTP 16 quindi l unica visibile 50 Ficura B1 DIMENSIONI ETICHETTA DI PERSONALIZZAZIONE Di seguito vengono riportat
34. gare l ingresso IN3 alla GND opto N B Da notare che i messaggi 1015 non sono disponibli se installata una EEPROM da 256 bytes che pu contenere fino ad un massimo di 10 messaggi QTP 16 Rel 3 20 Pagina 33 grifo FIOM ITALIAN TECHNOLOGY LETTURA DEGLIINGRESSI OPTOISOLATI Codice 27 73 IB 49 Hex Mnemonico ESC I Viene restituito in seriale lo stato delle linee d ingresso optoisolate in particolare il terminale video QTP 16 trasmette un byte i cui bit hanno il seguente significato 7 gt 0 Bit6 gt 0 gt 0 4 gt 0 Bit3 gt IN3 Bit2 gt gt IN BitO gt INO La corrispondenza tra lo stato logico dei bit e quello del relativo ingresso la seguente Bit a 0 logico gt Ingresso disattivo Contatto d ingresso aperto Bit a 1 logico gt Ingresso attivo Contatto d ingresso chiuso Da notare che un ingresso optoisolato NPN attivo ON quando il relativo contatto d ingresso chiuso verso la linea massa della tensione di alimentazione degli optoisolatori GND opto Pagina 34 Ty 6 Rel 3 20 TABELLE RIASSUNTIVE DEI COMANDI Sono riportate di seguito le tabelle riassuntive coni codici dei comandi e CIA WC ANNE NN NE M E Lettura del numero 27 86 IB 56 ESC V di versione Figura 20 TABELLA 1 CON CODICI DEI COMANDI
35. i bensi anche a quelli meccanici elettrici magnetici ecc Perun corretto rapporto coi prodotti necessario garantire leggibilit e conservazione del manuale anche per futuri riferimenti In caso di deterioramento o pi semplicemente per ragioni di approfondimento tecnico ed operativo consultare direttamente l Assistenza Tecnica autorizzata A fine di non incontrare problemi nell uso di tali dispositivi conveniente che l utente PRIMA DI COMINCIARE AD OPERARE legga con attenzione tutte le informazioni contenute in questo manuale In una seconda fase per rintracciare pi facilmente le informazioni necessarie si pu fare riferimento all indice generale e all indice analitico posti rispettivamente all inizio ed alla fine del manuale STONE FIRMWARE Il presente manuale riferito alla versione del firmware 1 2 e successive La validit delle informazioni riportate quindi subordinata al numero di versione del firmware del terminale in uso e l utente deve quindi sempre verificare la giusta corrispondenza tra le indicazioni All interno del dispositivo il numero di versione riportato in un etichetta posta sul microprocessore oppure pu essere richiesto direttamente al terminale stesso tramite l apposito comando seriale QTP 16 Rel 3 20 Pagina 1 grifo T ITALIAN TECHNOLOGY CARATTERISTICHE GENERALI DEL TERMINALE La QTP 16 Quick Terminal Panel 16
36. lla ditta grifo Vincoli sulla documentazione grifo Tutti i Diritti Riservati Nessuna parte del presente manuale essere riprodotta trasmessa trascritta memo rizzata in un archivio o tradotta in altre lingue con qualunque forma o mezzo sia esso elettronico meccanico magnetico ottico chimico manuale senza il permesso scritto della grifo IMPORTANTE Tutte le informazioni contenute sul presente manuale sono state accuratamente verifi cate ciononostante grifo non si assume nessuna responsabilit per danni diretti o indiretti a cose e o persone derivanti daerrori omissioni o dall uso del presente manuale del software o dell hardware ad esso associato grifo altresi si riserva il diritto di modificare il contenuto e la veste di questo manuale senza alcun preavviso con l intento di offrire un prodotto sempre migliore senza che questo rappresenti un obbligo per grifo Perle informazioni specifiche dei componenti utilizzati sui nostri prodotti l utente deve fare riferimento agli specifici Data Book delle case costruttrici o delle seconde sorgenti LEGENDA SIMBOLI Nel presente manuale possono comparire 1 seguenti simboli A Attenzione Pericolo generico Attenzione Pericolo di alta tensione Marchi Registrati GPC grifo sono marchi registrati della grifo Altre marche o nomi di prodotti sono marchi registrati dei rispettivi proprietari INDICE GENERALE IM
37. ltre inserire o disinserire la funzione di KeyClick cio l attivizione del Buzzer a seguito della pressione di un tasto EEPROM La QTP 16 dispone di una EEPROM di bordo la cui capacit varia da un minimo di 256 Bytes ad un massimo di 2 KBytes per la memorizzazione di set up protocollo di comunicazione messaggi ecc In particolare possono essere memorizzati fino a 100 messaggi da 20 caratteri da poter leggere successivamente o da visualizzare sul display in qualsiasi momento semplimente fornendo al terminale il numero di identificazione del messaggio stesso La QTP 16 inoltre gestisce la rappresentazione di tali messaggi anche in modalit a scorrimento in questo modo possibile visualizzare in un unica riga del display delle informazioni che occupano uno spazio maggiore di quello normalmente rappresentabile I primi 16 messaggi inoltre possono essere associati alle linee d ingresso optoisolate in modo da richiamarli in visualizzazione variando direttamente la combinazioni di tali input Pagina 3 QTP 16 Rel 3 20 r grifo ITALIAN TECHNOLOGY INGRESSI OPTOISOLATI La QTP 16 dispone di 4 linee di input optoisolate di tipo NPN direttamente utilizzabili per l interfacciamento con il campo senza dover aggiungere dell elettronica di interfacciamento Tali linee sono acquisibili dalla CPU remota tramite un apposito comando seriale oppure possono essere abbinate ai primi 16
38. messaggi 20 e 21 sar necessario inviare alla scheda la seguente sequenza 27 33 68 20 2 Pagina 30 Y 0TP 16 Rel 3 20 VISUALIZZAZIONE DI UN MESSAGGIO A SCORRIMENTO Codice 27 33 83 n mess n car IB 21 53 n mess n car Hex Mnemonico ESC 5 ASCII n mess ASCII n car Visualizza sulla primariga del display un messaggio a scorrimento di n car caratteri infatti i vari elementi che compongono tale stringa vengono shift ati da destra verso sinistra in modo da visualizzare in un unica riga del display la prima delle informazioni che occupando uno spazio maggiore di quello normalmente rappresentabile La stringa in questione di lunghezza n car inizia dal primo carattere del messaggio memorizzato in EEPROM con codice corrispondente ad n mess ed formata da questo e da tutti i caratteri seguenti memorizzati nei successivi messaggi della EEPROM Il parametro n mess deve essere compreso nel range 0 n max dove n max ha lo stesso significato visto e ricavabile dalla tabella precedente Se tale numero non compatibile con la quantit di EEPROM installata sulla QTP 16 il comando viene ignorato Il dato n car invece deve essere compreso nei seguenti valori 0 Interrompe lo scorrimento in corso il valore di n mess non significativo 20 200 Attiva lo scorrimento del numero di caratteri indicato Se n car contiene un valore al di fuori di tali specifiche il comando viene ignorato questo avvi
39. messaggi memorizzati in EEPROM in modo da poter visualizzare una serie di stringhe anche tramite un unita di controllo che non dispone di linea seriale ALIMENTATORE DI BORDO La 16 dispone di un proprio alimentatore swiching autonomo pu essere quindi alimentate con una tensione avente un valore fino a 24 Vac in forma opzionale la tensione di 5 Vdc generata da tale alimentatore pu essere utilizzata per alimentare dei piccoli carichi esterni direttamente con il terminale stesso Da notare che al posto dell alimentatore switching la 16 pu essere fornite con una circuiteria che permette di alimentare tale terminale direttamente con una tensione di 5Vdc Pagina 4 16 Rel 3 20 E EJ EJ El FIUORESCENT DISPLAY 2OSCHARACTER DISPLAY 172785232 RS422 BUILT IN MN EEPROM 1OMKEVSIVITHDILASELS FIGURA 1 FOTO DEL TERMINALE VIDEO NELLE VARIE CONFIGURAZIONI DISPONIBILI OTP 16 Rel 3 20 Pagina 5 grifo r ITALIAN TECHNOLOGY TIECNICIEI UD zd IPIE JUR Es Z Es 2 CARATTERISTICHE GENERALI Risorse di bordo Tastiera da 16 Tasti Display LCD 20 caratteri per 2 o 4 righe retroilluminato o no con trimmer per regolazione del contrasto oppure Display Fluorescente 20 caratteri per 2 o 4 righe Buzzer per la segnalazione di BELL o per feedback sonoro del
40. nta per scrivere un dato nella EEPROM di bordo esso vaeseguito tutte le volte che si devono inviare alcuni dei comandi descritti in seguito oppure quando si deve memorizzare un messaggio Dopo aver inviato tale comando la QTP 16 restituisce un codice che pu essere 6 ACK QTP 16 PRONTA 21 15 Hex NACK QTP 16 NON PRONTA Se la QTP 16 restituisce il codice NACK non ancora possibile memorizzare un nuovo dato in EEPROM SCRITTURA DEL BYTE DI PRESENZA Codice 27 33 78 chiave 4B 21 4E chiave Hex Mnemonico ESC N ASCIl chiave Il Byte di Presenza della scheda viene settato con il valore indicato nel parametro chiave tale parametro pu essere compreso nel range 0 255 Questo byte un allocazione riservata nella EEPROM di bordo che una volta settata con il valore desiderato permette ad esempio di verificare che la QTP 16 funziona correttamente oppure che non ci siano conflitti di comunicazione sulla linea seriale N B Tale comando comporta la scrittura di un dato nella EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova scrittura su tale dispositivo se cosi non il comando viene ignorato LETTURA DEL BYTE DI PRESENZA Codice 27 33 110 IB 21 6E Hex Mnemonico ESC n La 16 restituisce in seriale il valore del proprio di Presenza Tale comando pu essere utile ad esempio nel caso si debba verificare la presenza o il corret
41. o Scopo di questo manuale la trasmissione delle informazioni necessarie all uso competente e sicuro dei prodotti Esse sono il frutto di un elaborazione continua e sistematica di dati e prove tecniche registrate e validate dal Costruttore in attuazione alle procedure interne di sicurezza e qualit dell informazione I dati di seguito riportati sono destinati IN VIA ESCLUSIVA ad un utenza specializzata in grado di interagire con i prodotti in condizioni di sicurezza per le persone per la macchina e per l ambiente interpretando un elementare diagnostica dei guasti e delle condizioni di funzionamento anomale e compiendo semplici operazioni di verifica funzionale nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e salute vigenti Le informazioni riguardanti installazione montaggio smontaggio manutenzione aggiustaggio riparazione ed installazione di eventuali accessori dispositivi ed attrezzature sono destinate e quindi eseguibili sempre ed in via esclusiva da personale specializzato avvertito ed istruito o direttamente dall ASSISTENZA TECNICA AUTORIZZATA nel pieno rispetto delle raccomandazioni trasmesse dal costruttore e delle norme di sicurezza e salute vigenti I dispositivi non possono essere utilizzati all aperto Si deve sempre provvedere ad inserire 1 moduli all interno di un contenitore a norme di sicurezza che rispetti le vigenti normative La protezione di questo contenitore non si deve limitare ai soli agenti atmosferic
42. o neccessario attendere un tempo che funzione del numero di comandi inviati e del tipo di operazioni che questi comportano 2 Se attivata la funzione di scorrimento dei messaggi oppure la gestione dei messaggi abbinata agli ingressi optpisolati il tempo che deve trascorrere fra una chiamata e la successiva oltre a quanto detto nella nota 1 deve essere di circa 12 msec 3 Se l unit Master di controllo non in grado di dialogare a 9 bit possibile simulare questo tipo di comunicazione sfruttando il bit di parit e programmando prima di trasmettre ogni singolo byte la parit pari o dispari secondo quanto indicato di seguito Il Byte da trasmettere ha un numero PARI di bit 1 Se il Bit 9 deve essere 1 gt Programmare la parit DISPARI Se il Bit 9 deve essere 0 gt Programmare la parit PARI Il Byte da trasmettere ha un numero DISPARI di bit 1 Se il Bit 9 deve essere 1 gt Programmare la parit PARI Se il Bit 9 deve essere 0 gt Programmare la parit DISPARI Pagina 38 2 16 Rel 3 20 APPENDICE A TABELLE CON CARATTERI DEI DISPLAY Higher 4 bit D4 to D7 of Character Code Hexadecimal 228 TE EHE Er 65281529 Ni UR Lower 4 00 DO D3 of Character Code Hexadecimal 2 benc FiGURA A1 TABELLA CON CARATTERI DISPLAY LCD 20x2 gt QTP 16 Rel 3 20 Pagina A 1 gri
43. periore ai 0 5 secondi inizier a trasmettere il suo codice in seriale circa ogni 0 1 secondi fino a quando quel determinato tasto non viene rilasciato CODICI DI DEFAULT DEI TASTI Di seguito riportata la tabella con i codici che vengono inviati in seriale dal terminale QTP 16 quando viene premuto un tasto questi sono espressi in forma decimale esadecimale e in formato mnemonico tramite i relativi caratteri della tabella ASCII TASTO CODICE CODICE HEX MNEMONICO 49 31 1 numero 0 5 U N 2 numero 1 5 pa U 95 3 numero 2 65 A numero 3 5 N 4 numero 4 53 95 5 numero 5 5 p 95 6 numero 6 N B numero 7 7 numero 8 ON 95 oo N 8 numero 9 9 numero 10 11 numero 12 oo 0 numero 13 o numero 14 D numero 15 E FiGURA 17 CODICI DI DEFAULT DEI TASTI SUL TERMINALE Pagina 20 W 16 Rel 3 20 RAPPRESENTAZIONE DI UN CARATTERE SUL DISPLAY Il terminale QTP 16 visualizza sul display di bordo tuttii caratteri aventi un codice compreso nel range 32 255 20 Hex se viene inviato un codice al di fuori di questo range e questo non un comando viene ignorato I caratteri relativi ai codici compresi nel range 32 127 20 7 Hex corrispondono a quelli della tabella ASCII standard mentre i caratte
44. ri associati ai codici 1284255 80 Hex variano in funzione del tipo di display installato Per questo motivo si faccia riferimento alle varie tabelle dell appendice A Il carattere viene visualizzato nella posizione attuale del cursore e quest ultimo avanzer nella posizione successiva se si trova nell ultimo carattere in basso a destra del display verr posizionato nella posizione di Home COMANDI PER IL POSIZIONAMENTO DEL CURSORE Sono riportati di seguito i comandi relativi alle varie modalit di posizionamento del cursore CURSOR LEFT Codice 21 15 Hex Mnemonico NACK Il cursore viene spostato di una posizione a sinistra senza alterare il contenuto del display Se il cursore si trova nella posizione di Home verr posizionato nell ultimo carattere in basso a destra del display CURSOR RIGHT Codice 06 Mnemonico ACK Il cursore viene spostato di una posizione a destra Se il cursore si trova nell ultimo carattere in basso a destra del display verr posizionato nella posione di Home CURSOR DOWN Codice 10 0A Hex Mnemonico LF Il cursore viene posizionato nella riga successiva a quella in cui si trova ma rimane nella stessa colonna Seilcursoresi trova nell ultima riga del display verr posizionato nella prima riga del display QTP 16 Rel 3 20 Pagina 21 rr grifo mnr ITALIAN TECHNOLOGY CURSOR UP Codice 26 IA Hex Mnemonico SUB Il cur
45. sore viene posizionato nella riga precedente a quella in cui si trova ma rimane nella stessa colonna Seilcursoresi trova nella prima riga del display esso verr posizionato nell ultima riga del display HOME Codice 01 Mnemonico SOH Il cursore viene posto nella posizione di Home corrispondente alla primariga ed alla prima colonna del display CARRIAGE RETURN Codice 13 0D Hex Mnemonico CR Il cursore viene posizionato all inizio della riga in cui si trova CARRIAGE RETURN LINE FEED Codice 29 ID Hex Mnemonico GS I cursore viene posizionato all inizio della riga successiva a quella in cui si trovava Se il cursore si trova nell utima riga del display esso verr posizionato all inizio della prima riga cio nella posizione di Home POSIZIONAMENTO ASSOLUTO DEL CURSORE Codice 2789rc 59 c Hex Mnemonico ESC Y ASCII r ASCII c Il cursore viene posizionato nel punto assoluto indicato tramite e Questi codici esprimono i valori di riga e colonna del display a cui va aggiunto un offset di 32 20 Hex Se per esempio si desidera posizionare il cursore nella posizione di Home riga 0 colonna 0 sar necessario inviare la seguente sequenza 27 89 32 32 Se i valori di riga e colonna non sono compatibili con il tipo di display installato tale comando viene ignorato Pagina 22 16 Rel 3 20 COMANDI PER LA CANCELLAZIONE DEI CARATTERI Sono riporta
46. tasto premuto Lineaseriale Full Duplex RS 232 RS 422 RS 485 o Current Loop EEPROM per set up messaggi ecc Max 2 KBytes 4 linee optoisolate di tipo NPN OPZIONALI CPU di bordo 89C4051 con quarzo 14 7456 MHz Protocollo di comunicaz Settabile in modalit punto punto o Master Slave BAUD RATE 1200 2400 4800 9600 19200 o 38400 Baud 1 o2 Stop Bit No Parity 8 Bit punto punto o 9 Bit Master Slave Default punto punto 19200 Baud 1 Stop No Parity 8 Bit Dimensioni dei caratteri Fluorescente 20x2 5x7 punti 2 40 x 4 70 mm Lx A Fluorescente 20x4 5x7 punti 2 40 x 4 70 mm L x A LCD 20x2 5 7 punti 3 20 x 4 85 mm L x A LCD 20x4 5x7 punti 2 95 x 4 75 mm L x CARATTERISTICHE FISICHE Dimensioni Si faccia riferimento alle dimensioni riportate in Figura 2 Peso Max 600 g Montaggio Su pannello come Avanquadro Range di temperat 0 a 50 gradi centigradi Umidit relativa 20 fino a 90 senza condensa Connettori CN4 Vaschetta D femmina a 9 vie per collegamento seriale CNS 2 0 4 vie a rapida estrazione per alimentazione CNS 6 vie a rapida estrazione ingressi optoisolati OPZIONALE Y 0TP 16 Rel 3 20 Pagina 6 DIMENSIONI DEL TERMINALE Sono riportate di seguito le dimensioni in millimetri del terminale video QTP 16 visto posterior mente e lateralmente dal lato in cui vengono inseriti i connettori Da notare che tali figure non sono in scala S
47. ter Slave Il numero del messaggio deve essere compreso nel range 0 n max dove n max ha il significato gi visto e ricavabile dalla tabella precedente Se tale numero non compatibile con la quantit di EEPROM installata sulla QTP 16 il comando viene ignorato VISUALIZZAZIONE DI MESSAGGI Codice 27 33 68 n mess n 21 44 n mess n Hex Mnemonico ESC D ASCII n mess ASCII n Vengono visualizzati sul display n messaggi di 20 caratteri a partire dalla posizione del cursore Il primo degli n messaggi quello con codice corrispondente a n mess mentre gli altri sono quelli immediatamente successivi in EEPROM Il numero n mess deve essere compreso nel range 0 n max dove n max ha lo stesso significato visto e ricavabile dalla tabella precedente Se tale numero non compatibile con la quantit di EEPROM installata sulla QTP 16 il comando viene ignorato La quantit n di messaggi da visualizzare invece dipende dal modello di display installato ed compresa nei seguenti range Display 20x2 n compreso in 1 2 Display 20x4 n compreso 1 4 Se il valore n non compatibile con il tipo di display installato il comando viene ignorato Il cursore viene posizionato nella cella successima all ultimo messaggio visualizzato se l ultimo carattere del messaggio in questione occupa l ultima posizione del display il cursore verr posizionato nella posizione di Home Se per esempio si vogliono visualizzare i
48. ti di seguito i comandi relativi alle modalit di cancellazione dei caratteri dal display BACKSPACE Codice 08 Mnemonico BS Il cursore si sposta a sinistra di un carattere cancellando il contenuto della cella raggiunta Se il cursore si trova nella posizione di Home verr cancellato il carattere che si trova nell ultima cella in basso a destra del display CLEAR PAGE Codice 12 0C Hex Mnemonico FF Viene cancellato l intero display ed il cursore v nella posizione di Home CLEAR LINE Codice 25 19 Hex Mnemonico EM Viene cancellata l intera linea in cui si trova il cursore e questo viene posto all inizio di tale riga CLEAR END OF LINE Codice 27 75 1B 4B Hex Mnemonico ESC K Vengono cancellati tutti i caratteri che si trovano nella riga in cui e posto il cursore a partire dalla posizione del cursore stesso fino al termine della riga Il cursore rimane nella posizione in cui su trovava all arrivo del codice di Clear End Of Line Se per esempio il cursore si trova all inizio di una riga del display verr cancellata l intera linea CLEAR END OF PAGE Codice 27 107 1B 6B Hex Mnemonico ESC k Vengono cancellati tutti i caratteri dal punto in cui si trova il cursore fino al termine del display Il cursore rimane nella posizione in cui su trovava all arrivo del codice di Clear End Of Page Se per esempio il cursore si trova nella posizione di Home verr cancellato l intera displa
49. to funzionamento della scheda stessa QTP 16 Rel 3 20 Pagina 25 grifo T ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER LA GESTIONE DELLA TASTIERA Nei paragrafi seguenti sono riportati le descrizioni dei comandi relativi alla gesrtione della tastiera di bordo della QTP 16 RICONFIGURAZIONE DI UN TASTO Codice 27 55 n tasto codice IB 37 n tasto codice Hex Mnemonico ESC 7 ASCII n tasto ASCII codice Il tasto corrispondente a n tasto viene riconfigurato ed ogni volta che questo verr premuto la scheda invier in seriale il nuovo codice specificato Il numero del tasto la riconfigurare che si pu ricavare dalla tabella di figura 17 deve essere compreso nel range 0 15 0 F Hex se questo non avviene il comando viene ignorato Se codice compreso nel range 0 254 0 Hex a seguito della pressione del tasto in questione la QTP 16 invier in seriale il valore specificato mentre se tale parametro vi ene impostato a 255 FF Hex il tasto sar disattivato e la sua pressione non produrr alcun risultato N B Tale comando comporta la scrittura di un dato nella EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova scrittura su tale dispositivo se cosi non il comando viene ignorato ATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZAZIONE Codice 27 53 IB 35 Hex Mnemonico ESC 5 Viene attivatalafunzione di KeyClick cio l attivazione del Buzzer quando
50. umper a stagno 51 e JS2 in particolare JS1 JS2 gt Connessi Inseriscono la rete di teminazione e forzatura sulla linea RS 485 Non connessi DEFAULT Eliminano rete di terminazione e forzatura dalla linea RS 485 Per maggiori informazioni consultare il Data Book TEXAS INSTRUMENTS RS 422 and RS 485 Interface Cicuits nella parte introduttiva riguardante le reti RS 422 485 0TP 16 Rel 3 20 Pagina 16 COLLEGAMENTO IN CURRENT LOOP TX Curr Loop TX Curr Loop RX Curr Loop RX Curr Loop FIGURA 14 PIN OUT PER COLLEGAMENTO IN CURRENT LOOP Legenda RX Curr Loop I Receive Data Negative linea bipolare negativa per ricezione seriale in Current Loop RX Curr Loop I Receive Data Positive linea bipolare positiva per ricezione seriale in Current Loop TX Curr Loop O Transmit Data Negative linea bipolare negativa per trasmissione seriale in Current Loop TX Curr Loop O Transmit Data Positive linea bipolare positiva per trasmissione seriale in Current Loop Per il collegamento in Current Loop sono possibili due diversi tipi di collegamento a 2 fili ed a 4 fili Tali connessioni sono riportate nelle due figure seguenti in esse indicata la tensione per alimentare l anello VCL e le resistenze di limitazione della corrente R Il valore di tensione di alimentazione varia in funzione del numero di dispositivi collegati infatti bisogna garantire che quando
51. y QTP 16 Rel 3 20 Pagina 23 grifo rn ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER LA GESTIONE DEGLI ATTRIBUTI DEL CURSORE Sono riportati di seguito i comandi relativi ai vari attributi del cursore disponibili in funzione dei vari display installabili DISATTIVAZIONE DEL CURSORE Codice 27 80 4B 50 Hex Mnemonico ESC P Il cursore viene disattivato e non pi visibile ATTIVAZIONE DEL CURSORE FISSO Codice 27 79 4F Hex Mnemonico ESC O Il cursore viene attivato quindi reso visibile e rappresentato sotto forma di linea non lampeggiante posizionata al di sotto del carattere N B Questo comando non disponibile quando installato il display fluorescente 20x4 ATTIVAZIONE DEL CURSORE BLOCCO LAMPEGGIANTE Codice 27 81 4B 51 Hex Mnemonico ESC Q Il cursore viene attivato quindi reso visibile e rappresentato sotto forma di rettangolo lampeggiante visualizzato alternativamente con il carattere sovrapposto ad esso Pagina 24 Y 0TP 16 Rel 3 20 ITALIAN TECHNOLOGY grifo COMANDI PER LA GESTIONE DELLA EEPROM Sono riportati di seguito i comandi perla gestione dei vari dati memorizzati nella EEPROM di bordo del terminale QTP 16 RICHIESTA DI DISPONIBILITA A SCRIVERE IN EEPROM Codice 27 51 IB 33 Hex Mnemonico ESC 3 Mediante questo comando possibile richiedere alla scheda se pro

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