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ICM/User Guide

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1. Una durata maggiore della prova consente all unit di calcolare la media delle variazioni del grado di purezza e produrre un risulta to pi stabile Ci vale in particolare per le particelle di dimensioni maggiori Nei sistemi puliti queste sono molto poche per cui ne cessario raccogliere una maggior quantit di campioni di fluido per ottenere un conteggio statisticamente significativo Un altro fattore la portata Questa pu essere controbilanciata dalla durata del ciclo poich un flusso maggiore consente la raccolta della stessa quantit di campioni di fluido in un tempo pi breve Sistemi molto puliti Very Clean Necessit di una prova di mag gior durata flussi maggiori Sistemi normali o sporchi Normal o Dirty Sono accettabili tempi di prova pi brevi o flussi inferiori Questo rapporto illustrato in Figura 1 Ci significa gt 20 particelle contate in conformit alla ISO 4406 1999 Considerazioni sulla durata del ciclo e la portata 59 E a IT j i I I I po i it gt L Lui ALL do do p annan x BBS 7 006 Bag ied x ad jf SIE ng ESE ovog 555 I lec A tet E g E aie 2 i B8 Ms ce I N S UNOD 07 JO SPUODAS SWI 3S L ISO Code Fig 1 Codice ISO Tempo di prova necessario per una segnalazione affidabile 3 del codice ISO Considerazioni sulla durata del ciclo e la portata 60 18 18 1 Programmazio
2. Output 1 Output 1 lt Lower gt Upper 0 Warning Alarm Contamination REESE 50 10C gt 100 38 70 gt 70 Fig 3 Modalit di allarme La modalit di allarme Alarm Mode imposta la funzione precisa delle due uscite di allarme commutate dell ICM 9 Ci consente di utilizzare l ICM in numerose situazioni Si noti che le condizioni in cui le uscite sono attivate sono visualizzate anche sopra il selettore della modalit di allarme per ciascuna impostazio ne Si noti che queste due uscite sono diverse dal LED sul pannello frontale e che la modalit di allarme impostata non influisce sul LED La modalit di allarme impostata determina solo il funzionamento delle due uscite commutate Questa impostazione e tutto questo paragrafo possono essere ignorati se queste due uscite sono inutilizzate ovvero se l utente non le ha collegate Impostazioni 39 Modalita di allarme 0 Warning Alarm Segnalazione Allarme Uscita 1 Uscita 2 Si accende quando gt Inferiore gt Superiore Funzione desiderata Segnalazione Allarme Consente all ICM di attivare spie di segnalazione esterne o allarmi L uscita 1 l uscita di segnalazione Warning che si attiva se viene superato uno qualsiasi dei limiti inferiori Lower L uscita 2 l uscita di allarme Alarm che si comporta analogamente per il limite superiore Modalit di allarme 1 Clean Dirty Pulito Contaminato Uscita 1 Uscita 2
3. Controllo attivo del flusso Ricerca guasti 57 Lampeggio LED Codici di guasto Altri guasti Considerazioni sulla durata del ciclo e la portata 59 Programmazione Modbus 61 Lettura dei codici dei risultati Misurazione dell acqua nei fluidi idraulici e lubrificanti 63 Codice di contaminazione ISO 4406 65 Codice di contaminazione NAS 1638 67 SAE AS4059 REV E Classificazione di pulizia per fluidi idraulici 68 Raccomandazioni 71 Livelli di purezza finali dell impianto idraulico 73 Nuova polvere di prova dello standard ISO e relativi effetti sugli standard ISO di controllo della contaminazione 75 eTaratura Vantaggi della nuova polvere di prova Effetti sul settore Correlazione Altri standard Pratiche di lavoro pulite 82 1 1 1 Introduzione L ICM misura e quantifica il numero dei contaminanti solidi nelle applicazioni idrauliche di lubrificazione e trasmissione L ICM progettato per essere uno strumento preciso per applica zioni fisse che utilizzano l olio minerale come fluido operativo L unit pu funzionare utilizzando i formati delle normative inter nazionali ISO 4406 1999 NAS 1638 AS 4059E e ISO 11218 L ICM incorpora un collegamento dati seriale per un totale coman do e monitoraggio a distanza Il data logger integrato da utilizzare quando non possibile colle gare un computer in modo permanente registra fino a 4000 risultati di prove L LCD grafico e la tastiera c
4. Infatti l ICM funziona perfettamente con un flusso minore ad esempio 100 ml mi nuto caso in cui potrebbe essere utilizzata una valvola di non ritorno di 2 bar 54 Collegamento idraulico 1 isccsr amp aArATWTOT eee eee N F 400ml minute max flow i 200ml minute ideal flow 10 20ml minute min flow gt Differential Pressure Bar Across Ports Viscosity cSt Fig 4 Pressione differenziale rispetto a viscosit del fluido per di verse portate 15 2 Controllo manuale del flusso Un altra possibilit quella di installare un semplice regolatore di flusso limitatore di flusso sull uscita dell ICM e Ci dovrebbe essere effettuato solo dove la pressione disponibile meno del doppio del valore massimo calcolato Questo perch il piccolo foro necessario per controllare il flusso con una pres sione maggiore pu rischiare di bloccarsi e Ilregolatore di flusso deve essere installato solo sul lato di uscita Se installato in entrata ha un effetto di filtrazione e Il regolatore di flusso deve essere installato direttamente sulla porta di uscita dell ICM Collegamento idraulico 55 15 3 Controllo attivo del flusso Necessario solo per il funzionamento off line ad alta pressione 18 16 7 Fig 5 Flusso ICM regolato attivamen te Una valvola regolatrice di flusso con compensazione della pressio ne viene installata sull uscita di s
5. Si accende quando lt Inferiore gt Superiore Funzione desiderata Pulito Sporco Potrebbe essere utilizzata in un sistema di pulizia che cerca di man tenere un livello di purezza attivando e disattivando una pompa L uscita 1 l uscita Pulito che si attiva quando il risultato in feriore o uguale al limite inferiore Clean Pulito Potrebbe essere utilizzata per arrestare una pompa di pulizia L uscita 2 l uscita Contaminato che si attiva quando il risultato maggiore del limite superiore Dirty Contaminato Potrebbe essere utilizzata per avviare la pompa di pulizia 40 Impostazioni Modalita di allarme 2 Green Amber Red Verde Ambra Rosso Uscita 1 Uscita 2 Si accende quando lt Superiore gt Inferiore Funzione desiderata Verde Rosso Questa modalit codifica il risultato in modo tale da consentire di utilizzare i rel di allarme interni per comandare un indicatore a LED remoto esterno di 3 colori Questo tipo speciale di LED che contiene emittenti sia rossi che verdi potrebbe essere montato su un pannello di controllo Questo LED esterno diventa quindi verde ambra rosso a seconda del risultato del test analogamente a quel lo incorporato Questa modalit codifica il risultato in modo tale da consentire di utilizzare i rel di allarme interni per comandare un indicatore a LED remoto esterno di 3 colori Questo tipo speciale di LED che contiene emittenti sia rossi ch
6. 12 6 2 Le impostazioni di allarme sono complete e flessibili e consentono di utilizzare ICM in molti contesti differenti LED di allarme Il LED sul pannello frontale segnala anche questi stati di allarme all operatore vedere paragrafo 4 Livelli di allarme Le varie soglie di allarme sono impostate nella sezione Contamina tion Code Target Alarm Levels Target codice di contaminazione Livelli di allarme della finestra di dialogo Contamination Code Target Alarm Levels H20 um C gt 4 gt 6 gt 14 gt 21 gt 25 gt 38 gt 50 gt 70 ZRH eee SIE ee oe Leave Empty for Don t Care Water Content Temperature fo Fig 2 Livelli di allarme 1504406 1999 Gli allarmi possono essere impostati con combinazioni di codici di purezza contenuto di acqua e temperatura I codici disponibili e la relativa interpretazione variano in base al formato Format del test impostato Ad esempio possibile impostare una soglia per NAS 11 o ISO 18 16 15 o AS4059E 8B F ecc In generale possono essere impostati limiti inferiori e superiori per il livello di purezza per il contenuto di acqua e la temperatura se applicabili Un allarme se abilitato diventa attivo se viene superato un qualsiasi limite associato superiore inferiore Tuttavia lascian do vuoto bianco un campo l impostazione viene ignorata 36 Impostazioni Nell esempio di figura 12 2 l allarme superiore viene superato se il valore 4 um
7. GREEN DATA 3 SIENA 9 i INDICATORI MAITE OUTPUT 1 bpi ry OUTPUT 1 i INDICATOR BROWN OUTPUT 2 Gi o ae y OUTPUT J 1 i PINK START 21 Aer 424V START T i gv i GREY 1 0 common 54 i I i Tr l i lene eee ee eee ini DIS een IE AA CONTROL PANEL OR PLC RSL85 BUS Fig 1 Esempio di cablaggio esterno In Figura riportato un esempio di installazione Electrical Interface 45 14 1 Alimentazione a corrente continua DC 14 2 La corrente continua viene collegata ai pin 7 e 8 del connettore cir colare ICM rosso e blu se si utilizza il cavo precablato Tutti gli altri segnali sono opzionali Descrizione Minima Massima Tensione 9V DC 36V DC Corrente 200mA Interfaccia seriale Come opzione possibile collegare un interfaccia seriale RS485 ai pin 1 e 3 giallo e verde Pu trattarsi di un PLC con il soft ware del cliente o di un PC con un adattatore RS485 con il software LPA View in dotazione Come riferimento il collegamento RS485 0 V dovrebbe anche essere connesso all ICM 0 V come illustrato nello schema Il protocollo di controllo ICM standard Modbus RTU Il Modbus uno standard aperto liberamente disponibile per il controllo indu striale Sono disponibili adattatori per interfacciarsi ad altri bus di controllo industriali Il software LPA View di serie di MP Filtri UK stesso utilizza il Modbus per comunicare con ICM ma i clienti possono anche impl
8. qr 18 marag ICM User Guide MPEFITEr O www mpfiltri co uk 200 000 IT Covers All ICM Models except AZ2 ATEX SAFETY WARNING Gli impianti idraulici contengono liquidi pericolosi ad alta pressio ne e alta temperatura Installazione manutenzione e regolazione devono essere effettuate esclusivamente da personale qualificato Non manomettere il presente dispositivo DocuMENT REVISION 0 28 Indice 1 Introduzione Principio di funzionamento 2 Come ordinare Prodotti correlati 3 Dati tecnici Prestazioni Datiidraulici Dati ambientali elettrici Garanzia e ritaratura 4 LED di stato 5 Uso del pannello frontale Result Display Display diagnostico 6 Water Sensor 7 Data Logger 8 Unit di visualizzazione remota RDU opzionale 9 USBi Interfaccia USB opzionale 10 Controllo remotol Collegamento del computer 11 Funzionamento dell LPA View Dati fisicil 12 Dati 15 17 21 23 25 26 29 12 13 14 15 16 17 18 Impostazioni 32 Osservazioni generali Numerodiprova Durata della prova Formato della prova Prova costante Allarmi Installazione 43 Procedura d installazione Electrical Interface 45 Alimentazione a corrente continua DC Interfaccia seriale Segnali di ingresso e uscita commutati Segnale di avvio Uscite di allarme Collegamento idraulico 51 Portata Controllo manuale del flusso
9. 15 9 6 21 19 13 4 400 6 300F 21 19 16 10 22 20 13 6 300 22 20 17 11 23 12 14 15 000 23 21 18 12 24 22 15 21 000 25 23 17 100 000 Tabella NUOVA POLVERE DI PROVA DELLO STANDARD ISO E 81 APPENDICE H Pratiche di lavoro pulite La maggior parte dei sistemi idraulici necessita di una pulizia ad una soglia inferiore a circa 40 micron oltre il limite della vista umana Nelle analisi di particelle di dimensioni inferiori a 4 um 6 um e 14 um si parla di og getti delle dimensioni di cellule batteri Questo crea alcuni problemi infatti la tendenza verso pratiche di lavoro migliori e pi pulite I nostri prodotti sono all avanguardia in questo ambito e consentono di gestire la qualit e la produttivit dei sistemi Cose da fare 82 Utilizzare filtri di sfiato sui coperchi dei serbatoi Utilizzare serbatoi autovuotanti inclinati o conici Utilizzare serbatoi che possono essere resi ermetici all ambiente circo stante Prestare molta attenzione e utilizzare imbuti per riempire i serbatoi con il fluido Utilizzare acciaio inossidabile e metodi quali l elettrolucidatura dei com ponenti del sistema a monte della prima serie di filtri Effettuare un analisi offline in un ambiente controllato ad esempio un laboratorio che possa contenere meno contaminanti dispersi nell aria ri spetto al luogo in cui stato prelevato il campione Utilizzare bottiglie di vetro adatte meglio se pulite in modo certificato pe
10. 30814 80020 3 5 2011 12 021227 31 ETHitestICM 21 19 15 11 11A 11B 9C 9D 6E 7F 41 73 4679 30815 80020 32 5 2011 12 02 1227 02 ETHitestICM 21 1945 11 114711B79C 8D 6E 6F 41 74 4681 30816 80020 31 5 2011 1202 12 26 31 ETHitestICM_ 21 19 1511 114 11B 9C 9D 6E 0F 41 73 4679 al Per la Guida premere F1 Z L ICM include un data logger integrato che offre la possibilit di registrare e munire di marca temporale i risultati delle prove local mente in una memoria interna anche se non si collegati a un com puter e Le prove registrate e la rispettiva data di esecuzione sono deter minati dalle impostazioni di log vedere 12 5 e Una marca temporale assegnata a ogni voce di log che contiene il numero di serie ICM per poter essere identificata successiva mente e La memoria ICM pu contenere circa 4000 voci di log Quando piena la voce di log pi vecchia viene sovrascritta Vedere chapter 11 per dettagli in merito a come scaricare il log della prova Data Logger 23 8 Unita di visualizzazione remota RDU opzionale L ICM RDU opzionale un unit separata che contiene tastiera e display Il sensore si trova all interno di un altro alloggiamento Ci consente all operatore il pieno controllo dell ICM anche ove il sen sore stesso non facilmente accessibile L ICM RDU collega i cavi di alimentazione seriali in ingresso e il sensore ICM trasparente alle comunicazioni seriali Ci significa che un PLC
11. NAS AS1 AS4059E 2 RH Temp C 4 31987 80020 1 5 2012 01 31 11 01 01 ETHI test ICM 19 17 15 9 94 8B 9C 9D 8E 6F 53 85 22 99 31986 80020 9 5 10 51 42 ETHI test ICM 19 17 15 9 94 8B 9C 9D 8E 6F 53 85 22 99 31985 80020 8 5 10 51 12 ETHI test ICM 20 18 16 10 10A 98 10C 10D 9E 7F 53 84 22 92 31984 80020 7 5 10 50 41 ETHi test ICM 21 19 17 n 11A 10B 11C 11D 10E 8F 53 83 22 85 31983 80020 6 5 10 50 12 ETHi test ICM 22 20 18 12 124 11B 12C 120 11E 9F 53 85 22 79 31982 80020 5 5 10 49 41 ETHi test ICM 23 21 19 15 154 128 15C 15D 12E 10F 53 85 22 73 31981 80020 4 5 31 10 49 11 ETHi test ICM 24 22 20 15 154 15B 15C 15D 15E 11F 53 84 22 66 31980 80020 3 5 2012 01 31 10 48 42 ETHI test ICM 25 23 21 15 154 158 15C 15D 15E 12F 53 86 226 31979 80020 2 5 2012 01 31 10 48 11 ETHI test ICM 25 24 22 15 154 158 15C 15D 15E 15F 53 85 22 56 30799 80020 48 5 2011 12 02 12 35 05 ETHI test ICM 21 19 15 mn 114 11B 9C 8D 5E OF 41 48 47 15 30800 80020 47 5 2011 12 02 12 34 34 ETHI test ICM 21 19 15 11 114 11B 9C 80 3E 0F 41 56 4716 30801 80020 46 5 2011 12 02 12 34 03 ETHI test ICM 21 19 15 11 11A711B 9C78D 5E70F 41 55 47 08 30802 80020 45 5 2011 12 02 12 33 34 ETHI test ICM 21 19 15 11 11A 11B 9C 9D 6E 0F 41 55 47 09 30803 80020 44 5 2011 12 02 12 33 03 ETHI test ICM 21 19 15 11 114 11B 3C 9D 5E OF 41 55 47 07 30804 80020 43 5 2011 12 02 12 32 34 ETHi test ICM 21 19 15 n 114 11B 9C 8D 5E OF 41 58 47 04 30805 80020 42 5 2011 12 02 12 32 03 ETHi test ICM 21 19 15 11 114 11B
12. Vimpianto MISURAZIONE DELL ACQUA 63 APPENDICE A Tipici livelli di saturazione dell acqua Per oli nuovi 600 400 200 Parts per million 20 Temperature C Fig I Esempi Olio idraulico 30 C 200 ppm 100 di saturazione Olio idraulico 65 C 500 ppm 100 di saturazione 64 MISURAZIONE DELL ACQUA APPENDICE B Codice di contaminazione ISO 4406 La norma dell Organizzazione in ternazionale per la normalizzazio ne ISO 4406 il metodo preferito per codificare il numero di parti celle solide contaminanti in un cam pione Il codice composto dalla combi nazione di tre numeri di scala sele zionati dalla tabella seguente Il primo numero di scala rappre senta il numero di particelle pi gran di di 4 um c in un campione di un millilitro di fluido Il secondo numero rappresenta il numero di particelle pi grandi di 6 um c Il terzo numero rappresenta il nu mero di particelle pi grandi di 14 um c Numero di parti per ml Numero Maggiore di Fino a 2 5M gt 28 1 3M 2 5M 28 640k 1 3M 27 320k 640k 26 160k 320k 25 80k 160k 24 40k 80k 23 20k 40k 22 10k 20k 21 5000 10k 20 2500 5000 19 1300 2500 18 640 1300 17 320 640 16 160 320 15 80 160 14 40 80 13 20 40 12 10 20 11 5 10 10 2 5 5 0 9 1 3 2 5 8 0 64 1 3 7 0 32 0 64 6 0 16
13. classe di contaminazione complessi va la Basic Class classe base oppure impostare singoli limiti per ciascuna combinazione delle classi dei limiti dimensionali definiti per le particelle Tabella 2 AS4059E Livelli di allarme Contamination Code T arget Alarm Levels Basic H20 Temperature Class A B cE D E F RH Cc MENNEN oo E See T Leave Empty for Don t Care Water Content La Tabella 2 AS4059E utilizza lettere anzich numeri per indicare i limiti dimensionali delle particelle pertanto le impostazioni ven gono definite in modo appropriato La norma specifica i modi per rappresentare un livello di purezza utilizzando solo una sottoserie di dimensioni di particelle disponibili ad es B F L utente pu a tale scopo immettere solo le impostazioni per le dimensioni deside rate lasciando le altre vuote Pertanto il limite 7B F della AS4059 potrebbe essere rappresentato semplicemente immettendo il valore 7 per B CCD ed F Tabella 1 AS4059E Livelli di allarme IS011218 Contamination Code T arget Alarm Levels Basic pm 5 15 15 25 25 5050 10 gt 100 H20 Temperature Class pm C 6 14 14 21 21 38 38 70 gt 70 RH Cc ber Sees oo Sees Leave Empty for Don t Care Water Content 38 Impostazioni 12 6 3 Queste due norme sono simili fatta eccezione per la terminologia e il formato di presentazione Le effettive dimensioni numeriche e le soglie per le classi sono le stesse Modalita di allarme
14. delle appli cazioni ma l utente libero di impostare un valore diverso Tempi pi brevi rendono l ICM pi reattivo a oscillazioni a breve termi ne del livello di contaminazione Inoltre determinano anche risultati meno coerenti per quanto riguarda le particelle di grandi dimensioni e i sistemi puliti date le oscillazioni statistiche del numero di parti celle contate Prove pi lunghe consentono risultati pi omogenei in sistemi molto puliti e per le particelle pi grandi poich durante la prova viene contato un maggior numero totale di particelle Ci significa che ogni oscillazione ha un minor effetto sul risultato della prova Formato della prova Utilizzare il selettore per scegliere il formato di visualizzazione For mat ISO NAS ecc preferito This selection is not just cosmetic since it also determines how the cleanliness alarm targets are to be interpreted if these are used Prova costante Nell area Continuous Testing Prova costante sono indicate le im postazioni che definiscono come ICM decide quando eseguire e registrare una prova Selezionando Test Continuously Prova costan te ICM ripete automaticamente la prova in base all intervallo di tempo Test Interval specificato 34 Impostazioni 12 6 Impostando un intervallo di tempo pi lungo della durata della pro va questa viene ripetuta ogni volta alla scadenza di tale intervallo Impostando ad esempio una durata della prova Test Duratio
15. l ICM include una memoria di data logging integrata gli operatori possono utilizzare la funzione di controllo remoto in due modi e funzionamento diretto online Il contatore di particelle collegato in modo permanente a un computer mentre vengono eseguite le prove L operatore pu impostare parametri inserire un etichetta e iniziare la prova Quin di pu monitorare l andamento di ciascuna prova Ogni risultato della prova viene visualizzato e scaricato nel database delle pro ve al termine della stessa e funzionamento senza connessione In questo caso ICM funziona in modalit stand alone eseguen do le prove in programma o con il comando esterno di un siste ma di controllo Se necessario memorizzare i risultati in modo permanente l operatore pu occasionalmente collegare un com puter e utilizzare l LPA View per scaricare i dati di prova accu mulati 10 1 Collegamento del computer Il collegamento viene realizzato utilizzando un adattatore RS485 collegato al PC possibile utilizzare un convertitore USB RS485 o 26 Controllo remotol RS232 RS485 a seconda dell interfaccia disponibile sul computer L ICM USBi disponibile separatamente come soluzione precabla ta per USB tutti i laptop e PC moderni Eseguire il collegamento avviare l LPA View e quindi accendere l ICM Pel eco x ihe 25346 aaa J TA A Analisi Serie Test Tipo tempo data Riferimento Codice ISO__
16. maggiore del codice ISO 23 o se il valore 6 um maggiore del codice ISO 22 o se il valore 14 m maggiore del codice 18 o se il contenuto di acqua superiore all 80 RH o se la temperatura maggiore di 65 C L allarme inferiore non si attiva mai poich tutte le impostazioni sono vuote Livelli di allarme 1S04406 1999 La ISO4406 1999 rappresenta la purezza utilizzando codici per il numero di particelle maggiori di 4 6 e 14 um Questi codici posso no essere utilizzati come limiti per gli allarmi selezionando il for mato Format di prova IS04406 1999 e immettendo i valori come richiesto Come estensione della IS04406 1999 anche possibile specificare codici per le altre dimensioni misurate Se ci non ne cessario i campi possono essere lasciati vuoti Livelli di allarme NAS 1638 Contamination Code T arget Alarm Levels Basic H20 Temperature Class pm 5 15 15 25 25 5050 10 100 ZRH fo bf SII RR CIO TTT rT ff Leave Empty for Don t Care Water Content La norma NAS 1638 pu essere utilizzata selezionandola come for mato Format di prova Le intestazioni e le caselle per le impo stazioni disponibili cambiano di conseguenza La NAS 1638 rap presenta il livello di purezza complessivo come codice singolo dal momento che questo il maggiore dei codici individuali generati per ciascuna delle dimensioni di particelle definite Pertanto possibile Impostazioni 37 impostare un limite per questa
17. portata dell ICM Ma sono possibili anche 100 ml minuto e il consumo di olio inferiore utilizzare il grafico 4 per controllare il calo di pressione in cor rispondenza delle porte ICM con questa portata e questa visco sit Ad es con 30 cSt e 200 ml minuto si ottengono 0 4 bar La massima e minima pressione differenziale consentite posso no anche essere determinate utilizzando rispettivamente le linee di 400 ml min e 20 ml min determinare l ulteriore calo di pressione causato dal condotto utilizzato per collegare 1 ICM Questo potrebbe essere trascura bile per condotti da 1 4 e maggiori ma molto importante per i tubi Minimess Queste informazioni sono reperibili nei catalo ghi dei produttori Nel caso dei tubi Minimess forniti con l ICM a 30 cSt questi hanno un calo di pressione di circa 10 bar al metro per lpm di flusso Pertanto una lunghezza complessiva del tubo di 2 m aggiungerebbe un calo di pressione di 2 x 10 x 0 2 4 bar in questo caso quindi il rapporto pressione flusso dipende principalmente dalla resistenza del tubo aggiungere il calo di pressione ICM a quello dei tubi ad es 4 0 4 4 4 bar Una volta determinato il calo di pressione richiesto Collegamento idraulico 53 e vedere le figure all inizio del presente capitolo per esempi di dove poter collegare P ICM e se nel circuito idraulico ci sono alcune connessioni che funzio nano con una pressione differenziale vicina a quella calco
18. sono influenzati le dimensioni delle particelle utilizzate per il microscopio rimangono invariate ad es a 5 e 15 pm Per chiarire ulteriormente la questione gli standard ISO in merito alla nuova polvere di prova utilizzeranno un nuovo identificativo c Pertanto le dimensioni in tm secondo la nuova ISO 11171 saranno espresse in um c e i rapporti beta a norma ISO 16889 saranno espressi in Bx c ad es B5 c Tuttavia occorre sottolineare che l unico effetto reale che gli utenti sperimenteranno sar la miglior accuratezza dei conteggi di particelle non ci saranno cambiamenti delle prestazioni dei filtri n dei livelli di contaminazione ISO che questi raggiungeranno Le tabelle seguenti mostrano la correlazione fra la vecchia ACFTD e la nuova ISO MTD L ICM tarato in base alla polvere ISO MTD a norma ISO 11171 La correlazione fra dimensioni delle particelle e ACFTD vecchio standard rispetto alla ISO MTD nuovo standard la seguente ACFTD lt 1 5 15 25 30 50 75 100 ISOMTD 4 6 14 21 25 38 S50XVII 70XVHI XVI Rimane valida la possibilit di quotare solo due conteggi di 6 um e 14 pm per gli APC XVII Tn attesa di conferma del NIST XVII acftd 78 NUOVA POLVERE DI PROVA DELLO STANDARD ISO E APPENDICE G Dimensione particelle Ottenuta con Correlazione ACFID ISO NIST aso MTD 4402 1991 IS 11171 um Correlazione fra le dimen um c sioni delle particelle ottenu te utiliz
19. 0 32 5 0 08 0 16 4 0 04 0 08 3 0 02 0 04 2 0 01 0 02 1 0 0 0 01 0 CODICE DI CONTAMINAZIONE ISO 4406 65 APPENDICE B Il conteggio al microscopio esami ai i f 10 24 na le particelle diversamente dagli 8 23 APC e il codice viene assegnato 4 sa 22 con due soli numeri di scala Que 2 Example sti a 5 ume 15 pm sono quivalenti 6 code ai 19 22 19 14 ai 6 um c e 14 um c degli APC 20 19 2 5 18 513 10 17 6 4 16 3 2 15 1 6 104 14 8 13 4 12 2 11 103 10 g 5 g n nol 3 2 5 2 8 E 213 i 10 7 z 6 4 2 6 z 3 2 5 z 1 6 g 4 E 3 5 E 2 28 m 9 2 lt E 1 9 21 4 6 14 NewISO 4406 standard um c 5 15 Old standard 66 CODICE DI CONTAMINAZIONE ISO 4406 APPENDICE C Codice di contaminazione NAS 1638 Il sistema NAS fu sviluppato originariamente nel 1964 per definire classi di contaminazione delle sostanze contenute nei componenti di aerei L applica zione di questo standard fu estesa agli impianti idraulici industriali sempli cemente perch a quel tempo non esisteva nessun altra alternativa Il sistema di codifica definisce le quantita massime consentite per 100 ml di volume in diversi intervalli dimensionali conteggi differenziali piuttosto che utilizzare conteggi cumulativi come nell ISO 4406 Sebbene lo standard non fornisca alcuna indicazione su come codi
20. 1 fia 39 RH RH 39 28 C W 28 C Semplice Dettagliata Fig 3 NAS1638 CUI almin 39 RH RH 39 28 C 28 C Semplice Dettagliata Fig 4 AS4059E Tabella 2 18 Uso del pannello frontale gt 10 fi 6 CHI Almin RH 39 28 C Li gnu Semplice Fig 5 AS4059E Tabella 1 270 ISO 12 fests ig ESE 39 RH RH 39 28 C dal de DS SO Semplice Dettagliata Fig 6 18011218 Bozza 5 2 Display diagnostico Premere lt per visualizzare il display diagnostico utilizzato per la diagnosi di problemi Quindi passare fra una schermata diagnostica e l altra utilizzando i tasti A e Y Completion Completamento mostra un numero da 0 a 1000 che in dica l avanzamento della prova FLOW ml min PORTATA ml min fornisce un indicazione approssimativa della portata aggiornata do po ogni prova Ci pu risultare utile quando si installa l unit o si controlla il funzionamento per garantire che la portata sia nei limiti dell unit Le altre voci sono utilizzate soprattutto come supporto nella segnalazione dei problemi La seconda schermata mostra la Uso del pannello frontale 19 SERIAL NUMBER 666 SERIAL COMMS FLOW mismino 214 baud Rate COMPLETION 05 Edge Count ED LEVEL Bit Tine 11 PEAR PULSE LEVEL Established 1 TEMPERATURE RH Internal Comms Errors 2 281 Ya REYNAF 00 FCE REU K G External Comms Errors 1 250 STATUS TESTING Diagnostica generale Comunicazioni Fig 7 Scherma
21. 5 15A 15B 15C 15D 15E712F 53 86 226 31979 80020 2 5 2012 01 31 10 48 11 ETHitestICM 25 24 22 15 15A 15B 15C 15D 15E 15F 53 85 2256 30799 80020 48 5 2011 1202 12 95 05 ETHitestICM 21 71915 11 11A 11B 9C 8D 5E 0F 41 48 4715 30800 80020 47 5 2011 12 02 12 34 34 ETHitestICM 21 19 15 11 11A 11B 9C 8D 3E 0F 4156 4746 30801 80020 46 5 2011 1202 12 34 03 ETHitestICM 21 19 1511 11A 11B 9C 8D 5E 0F 41 55 47 08 30802 80020 45 5 2011 12 02 1233 34 ETHitestICM 21 1915 11 114 11B 9C 9D 6E 0F 41 55 4709 30803 80020 44 5 2011 12 02 12 33 03 ETHitestICM 21 71915 11 114 11B 9C 9D 5E 0F 41 55 4707 30804 80020 43 5 20111202123234 ETHitestICM 21 19 15 11 11A 11B 9C 8D 5E 0F 41 58 47 04 30805 80020 42 5 20111202123203 ETHitestICM 21 19 15 11 11A 11B 9C 8D 5E 0F 41 62 47 04 30806 80020 4 5 2011 12 02 12 31 34 ETHi test ICM 21 19 15 11 114 11B 9C 8D 6E 0F 41 61 47 02 30807 80020 40 5 2011 12 0212 31 03 ETHitestICM 21 19 1511 114 11B 9C 100 5E 0F 461 47 30808 80020 33 5 2011 12 02 12 30 34 ETHitestICM 21 1915 11 11A711B 9C 9D 5E 0F 41 61 4696 30809 80020 38 5 2011 12021230 03 ETHitestICM 21 19 15 11 11A 11B 9C 8D 5E 0F 41 64 4693 30810 80020 37 5 2011 1202 12 23 34 ETHitestICM 21 19 15 11 11A 11B 9C 9D 5E 0F 41 64 4692 30811 80020 3 5 20111202122303 ETHitestICM 21 71915 11 114 11B 9C 90 4E 0F 41 67 4686 30812 80020 35 5 2011 12 02 12 28 31 ETHitestICM 21 71915 11 114 11B 9C 9D 6E 5F 41 67 4683 30813 80020 34 5 2011 12 0212 28 02 ETHitestICM 21 19 1511 114 11B 9C 90 6E 0F 4 7 4678
22. 9C 8D 5E 0F 41 62 47 04 30806 80020 4 5 2011 12 02 12 31 34 ETHI test ICM 21 19 15 11 11A711B 9C78D 6E70F 41 61 47 02 30807 80020 40 5 2011 12 02 12 31 03 ETHi test ICM 21 19 15 11 11A711B 9C710D 5E70F 41 61 a7 30808 80020 39 5 2011 12 02 12 30 34 ETHI test ICM 21 19 15 n 114 11B 3C 9D 5E OF 41 61 46 96 30809 80020 38 5 2011 12 02 12 30 03 ETHi test ICM 21 19 15 1 114 11B 9C 8D 5E OF 41 64 46 93 30810 80020 37 5 2011 12 02 12 29 34 ETHI test ICM 21 19 15 11 11A711B 9C79D 5E 0F 41 64 46 92 30811 80020 36 5 2011 12 02 12 29 03 ETHi test ICM 21 19 15 11 114 11B 3C 9D 4E OF 41 67 46 86 30812 80020 35 5 2011 12 02 12 28 31 ETHi test ICM 21 19 15 11 11A 11B 9C 9D 6E 5F 41 67 46 83 30813 80020 34 5 2011 12 02 12 28 02 ETHi test ICM 21 19 15 n 114 11B 3C 9D 6E OF 41 7 46 78 30814 80020 3 5 2011 12 02 12 27 31 ETHi test ICM 21 19 15 m 11A 11B 9C 9D 6E 7F 41 73 46 79 30815 80020 32 5 2011 12 02 12 27 02 ETHi test ICM 21 19 15 11 114 11B 3C 8D 6E 6F 4174 46 81 30816 80020 31 5 2011 12 02 12 26 31 ETHI test ICM 21 19 15 11 114 11B 3C 9D 6E OF 41 73 46 79 a Per la Guida premere F1 CT z Fig 1 LPA View Per accedere alla funzione di unit remota nell LPA View premere il tasto del controllo remoto sulla barra degli strumenti Verr visualizzata la finestra di dialogo Connect Connetti USBI COM5 B Fig 2 La finestra di dialogo Connect La prima volta che viene effettuata questa operazione deve essere selezionata la giusta porta d
23. SIGNAL i l l l I l INDICATOR I A i WHITE OUTPUT 4 i r D OUTPUT 1 INDICATOR A i BROWN OUTPUT 2 64 i W l 9 OUTPUT 2 i i i PINK START 2 24V START n ee av GREY 1 0 COMMON 54 l i bd I 1 CONTROL PANEL OR PLC Fig 5 Segnali I O commutati Per ridurre il cablaggio l ingresso e le uscite si collegano tutti su un lato vedere fig 5 Tuttavia sono isolati otticamente dal resto del sistema in modo da poter essere utilizzati per commutare i segnali non correlati 14 4 Segnale di avvio Il segnale di avvio un ingresso optoisolato che pu essere uti lizzato per avviare un test Ci pu avvenire da un pulsante o da un uscita PLC L ingresso accetta segnali AC o DC di norma pro venienti dalla tensione di alimentazione DC L esatta funzione di questo ingresso determinata dall impostazione della modalit di prova 12 5 Descrizione Minimo Massimo Tensione 9V DC 36V DC Impedenza 10k Ohms Electrical Interface 49 14 5 Altri modi per avviare un test e dal pulsante START sul pannello frontale dell ICM se presente opzione tastiera K e con il comando LPA View o PLC Modbus e prove periodiche automatiche secondo una modalit di prova programmata Uscite di allarme Si tratta di interruttori optoisolati che possono essere utilizzati per segnalare indicato
24. SO 4402 1991 Oleoidraulica Taratura dei contatori automatici di particelle in sospensio ne nei liquidi ISO 4406 1987 Oleoidraulica Metodo di codificazione del livello di contaminazione da particelle solide ISO 4572 1981 Oleoidraulica Filtri Metodo Multi pass per la valutazione dell efficienza di fil trazione di un elemento filtrante Per non confondere gli utenti con le modifiche a questi standard in particolare facendovi riferimento nella documentazione tecnica l ISO sta aggiornando la norma 4402 con la ISO 11171 e la 4572 con la ISO 16889 NUOVA POLVERE DI PROVA DELLO STANDARD ISO E 77 APPENDICE G I due standard che riguardano il nostro settore sono il sistema di codifica ISO 4406 e il nuovo test Multi pass ISO 16889 Poich gli APC d ora in poi conteranno le particelle con maggior accuratezza il modo di definire le dimensioni cambiera Nella nuova ISO 4406 si utilizzano nuove dimensioni di taratura per ottenere gli stessi codici di contaminazione delle vecchie dimensioni di taratura di 5 e 15 pm In questo modo non sar necessario modificare alcuna specifica sulla contaminazione del sistema Si propone che i codici di contaminazio ne per gli APC siano costituiti da tre conteggi di particelle di 4 6 e 14 um con 6 e 14 um che corrispondono molto da vicino alle precedenti misurazioni di 5 e 15 pm Ci garantir la coerenza dei resoconti dei dati Poich i conteggi ricavati dai metodi al microscopio non
25. Tabella 2 mulativi 70 Classi di pulizia per i conteggi di particelle cu SAE AS4059 REV E CLASSIFICAZIONE DI PULIZIA PER APPENDICE E Raccomandazioni Unita Tipo ISO Codice 4406 1999 POMPA Pistone bassa velocita in linea 22 20 16 Pistone alta velocita variabile 17 15 13 Trasmissione 19 17 15 Paletta 18 16 14 MOTORE Pistone assiale 18 16 13 Pistone radiale 19 17 13 Trasmissione 20 18 15 Paletta 19 17 14 VALVOLA Direzionale elettrovalvola 20 18 15 Controllo della pressione modulare 19 17 14 Controllo del flusso 19 17 14 Valvola di non ritorno 20 18 15 Valvola a cartuccia 20 18 15 Proporzionale 18 16 13 Servovalvola 16 14 11 ATTUATORE 20 18 15 Tabella I Raccomandazioni tipiche dei produttori per la pulizia dei componenti ISO 4406 1999 XY La gran parte dei produttori di componenti conosce l effetto proporzionato che un maggiore livello elevato di sporco ha sul rendimento dei propri com ponenti ed emette pertanto i livelli di contaminazione massima accettabili XV Occorre notare che le raccomandazioni indicate in questa tabella devono essere considera te come livelli di partenza e potrebbero dover essere modificate alla luce delle esperienze operative o delle esigenze degli utenti RACCOMANDAZIONI 71 APPENDICE E Essi affermano che l utilizzo di componenti con fluidi pi puliti rispetto a quelli indicati ne prolunga la durata utile Tuttavia la diversit dei sistemi idraulici
26. a linea che attraversa il cavo principale Electrical Interface 47 14 3 CONTAMINATION MONITOR DATA DATA DV DC POWER GREEN DATA RED pes TERMINATION YELLOW paths TERMINATION TERMINATION DATA D DATA RS485 MASTER Fig 4 Esempio di unit di visualizzazione remota con controllore PC Interfaccia elettrica La Figura 4 mostra come collegare l unit di visualizzazione remo ta ICM RDU L RDU viene utilizzata quando l ICM si trova in una posizione scomoda per l operatore Pu controllare e monitorare un ICM remoto e consentire il collegamento a quest ultimo di un con trollore esterno per il download di dati ad esempio Segnali di ingresso e uscita commutati L ICM ha un ingresso commutato e due uscite commutate Questi possono essere utilizzati al posto dell interfaccia RS485 o insieme ad essa per il controllo o il comando L interfaccia RS485 pi fles sibile ma richiede un maggior lavoro di software se non si impiega LPA View ad es controllo di un PLC Un alternativa controllare VICM tramite questi segnali commutati da un PLC o con un inter ruttore manuale e indicatori 48 Electrical Interface CONTAMINATION MONITOR POWER SUPPLY Li b S IGNAL RS485 TRANCEIVER l l l l I I l 3 I
27. a nessuno standard di misurazione un requisito fondamentale per gli attuali sistemi di controllo qualit Mancavano anche controlli formali della distribuzione NUOVA POLVERE DI PROVA DELLO STANDARD ISO E 75 APPENDICE G della polvere di prova e la variabilit da un lotto all altro era molto superio re ai limiti attualmente accettabili L ISO ha pertanto definito i requisiti per la sostituzione dell ACFTD chiedendo al National Institute of Standards and Technology NIST degli Stati Uniti di produrre materiale di riferimento stan dard e rintracciabile La nuova distribuzione granulometrica della polvere stata accuratamente determinata con l ausilio di moderne tecniche di analisi Nuova polvere di prova dello standard ISO non era riconducibile a nessuno standard di misurazione un requisito fondamentale per gli attuali sistemi di controllo qualit Mancavano anche controlli formali della distribuzione della polvere di prova e la variabilit da un lotto all altro era molto superiore ai limiti attualmente accettabili L ISO ha pertanto definito i requisiti per la sostituzione dell ACFTD chie dendo al National Institute of Standards and Technology NIST degli Stati Uniti di produrre materiale di riferimento standard e rintracciabile La nuova distribuzione granulometrica della polvere stata accuratamente determinata con l ausilio di moderne tecniche di analisi delle immagini e scansione al microscopio elettroni
28. ammazione Modbus 61 57 6um C Codice risultato 58 14um C Codice risultato 62 Programmazione Modbus APPENDICE A Misurazione dell acqua nei fluidi idraulici e lubrificanti A cura del North Fluid Power Centre Negli oli minerali e nei fluidi ignifughi non acquosi deve preferibilmente non essere contenuta acqua L olio minerale in genere ha un contenuto d acqua di 50 300 ppm che pu sopportare senza conseguenze negative Se il contenuto d acqua supera all incirca i 500 ppm l olio inizia a sembrare torbido Oltre questo livello c il rischio che acqua libera si accumuli in zone del sistema in cui il flusso ridotto Ci pu portare alla corrosione e a un usura accelerata I fluidi ignifughi hanno un contenuto d acqua naturale che pu essere diverso rispetto a quello degli oli minerali Saturation Levels Ak Poich gli effetti dell acqua libera an Saturation point g che emulsionata sono peggiori di a 100 quelli dell acqua disciolta i livelli di acqua devono rimanere ben al di RI 75 sotto del punto di saturazione Tut tavia anche l acqua in soluzione pu 50 provocare danni e pertanto neces sario adottare tutte le misure adegua g te per mantenere i livelli di satura citi Z A zione al minimo Occorre quindi te a S nere il contenuto di acqua pi basso 0 8 S possibile Come linea guida si con siglia di mantenere i livelli di satu razione al di sotto del 50 in tutto
29. azioni a impulsi di pressione ad alta frequenza contattare MP Filtri UK Di norma 0 5 bar ma vedere 15 1 Viton Contattare ICM per i fluidi incompatibili con le guarnizioni in nitrile da 25 a 80 C for non K version da25 a 55 C for K version IP 65 67 versatile TBD 13 3 4 3 5 3 6 Dati fisicil Dimensioni 117mm H x142mm W x65mm D Fori di fissaggio Centri distanti 126 mm diametro 6 9 mm per M6 Peso 1 15kg Dati elettrici Tensione di alimentazione 9 36V DC Corrente di alimentazione 12V 24V 36V 150mA 80mA 60mAfor K version 70mA 40mA 30mAfor non K version Consumo elettrico lt 2 2W Switched Inputs amp see section 14 3 for details Outputs Garanzia e ritaratura Garanzia L ICM garantito per 12 mesi a partire dalla data di ricevimento Ritaratura L ICM dovrebbe essere ritarato ogni 12 mesi Resti tuire a MP Filtri UK per la ritaratura Nell ottica di un costante miglioramento MP Filtri UK si riserva il diritto di mo dificare i dati tecnici senza preavviso 14 Dati tecnici 4 LED di stato L ICM WMK ha un indicatore a LED sul pannello frontale che viene utilizzato per indicare lo stato o un allarme TOA O cm PS MKATO ICM ICM K ICM Fig 1 Versioni del pannello frontale verde indica che il risultato del test stato approvato ovvero che non stata superata nessuna delle soglie di allarme Giallo indica che stato superato il limite in
30. carico dell ICM Essa mantiene una portata costante anche con una pressione d ingresso variabile a condizione che questa pressione sia superiore a un valore di lavo ro minimo Una valvola adatta la ICM FC1 vedere 2 1 2 ma possibile utilizzarne anche altre 56 Collegamento idraulico 16 16 1 16 2 Ricerca guasti Lampeggio LED Codici di guasto Il led sul pannello frontale dell ICM indica un guasto con un numero di lampeggi in bianco su sfondo rosso Il numero di lampeggi indica il codice di guasto 1 Ottico Un guasto ottico potrebbe indicare il guasto del LED o il blocco del percorso ottico Provare a lavare con etere di petrolio o restituire a MP Filtri UK 2 Flusso ridotto L ICM calcola il flusso misurando il tempo di transizione delle particelle Il segnale di flusso ridotto indica che la portata inferiore al livello minimo raccomandato 3 Flusso elevato La portata superiore al livello massimo racco mandato Ci riduce l accuratezza del conteggio di particelle Altri guasti Risultati imprevisti Controllare che il tubo Minimess sia stato per ottenuti dal fettamente collegato al sistema e alle estremi campione t dell ICM Confermare che il flusso che attraversa l ICM rientra nei limiti di acqua alta ventilazione dell unita L unita continua a funzionare ma potrebbe essere pi soggetta a errori causati da oscillazioni della pressione Questo allarme pu anche ve
31. cazione accurata della temperatura del sistema ma come riferimento per la misurazione dell umidit relativa RH Ci nonostante l esperienza dimostra che la tempe ratura misurata differisce di pochi gradi da quella dell impianto idraulico nella maggior parte delle applicazioni Water Sensor 21 120 100 80 60 Indicated RH 40 20 0 20 40 60 80 100 Actual RH Fig 1 Variazione della risposta del sensore d acqua con pressione assoluta 22 Water Sensor 7 Data Logger File Record Grafico Vista Finestra Utensili Help laj xj Ose mr eg BEAk i 22345 i EME E I_ IA Id BI Sl al al all al Sere Test__ Ti tempo data Riferimento Codice IS0__ NAS ASI AS4059E 2 BH Temp C 4 31987 80020 1 5 2012 01 31 11 01 01 ETHitestICM 19 17 15 9 9A 8B 9C 9D 8E 6F 5385 2299 31986 80020 93 5 2012 01 31 10 51 42 ETHitestICM 19 17 15 9 94 8B 9C 9D 8E 6F 5385 2299 31985 80020 8 5 2012 01 31 10 51 12 ETHitestICM 20 18 16 10 106 98 10C 100 9E 7F 5384 2292 31984 80020 7 5 2012 01 31 10 50 41 ETHi test ICM 21 19 17 11 11A 108 11C 11D 10E 8F 53 83 22 85 31983 80020 6 5 2012 01 31 10 50 12 ETHitestICM 22 20 18 12 12A 11B 12C 12D 11E 9F_ 53 85 2279 31982 80020 5 5 2012 01 31 10 49 41 ETHi test ICM 23 21 19 15 164 128 15C 150D 12E 10F 53 85 22 73 31981 80020 4 5 2012 01 31 10 49 11 ETHitestICM 24 22 20 15 154 158 15C 15D 15E 11F 53 84 2266 31980 80020 3 5 2012 01 31 10 48 42 ETHitestICM 25 23 21 1
32. co La nuova polvere di prova ISO ISO MTD ISO Medium Test Dust costituita da materiali simili alla vecchia ACFTD ma per ridurre al minimo gli errori di conteggio delle particelle presenta una grana leggermente pi grossa poich l ACFTD includeva troppe particelle inferiori a 5 pm che davano problemi durante la prova Vantaggi della nuova polvere di prova L ISO MTD viene prodotta con una distribuzione standard e con severe pro cedure di controllo qualit che assicurano un eccellente ripetibilit da un lotto all altro Queste procedure combinate con un metodo di taratura ISO degli APC revisionato garantiscono e una polvere di prova di riferimento controllata e rintracciabile con va riazioni assai ridotte della distribuzione granulometrica Ci fornisce la 76 NUOVA POLVERE DI PROVA DELLO STANDARD ISO E APPENDICE G rintracciabilita richiesta dalla ISO 9000 QS9000 e da analoghi sistemi di gestione qualita e una procedura per determinare le prestazioni degli APC in modo che l utente possa impostare i minimi livelli accettabili tecniche e procedure di prova ottimizzate una taratura pi accurata e migliori livelli di riproducibilit dei conteggi delle particelle con appa recchiature differenti e risultati della prova di filtrazione pi accurati e coerenti Effetti sul settore L introduzione della ISO MTD ha richiesto la modifica di determinati stan dard ISO Gli standard interessati sono I
33. e rappresentano un breve estrat to da SAE AS4059 Rev E revisionato nel maggio del 2005 Per ulteriori dettagli e spiega zioni consultare la norma completa 68 SAE AS4059 REV E CLASSIFICAZIONE DI PULIZIA PER APPENDICE D Intervallo misure um c 6 14 14 21 21 38 38 70 gt 70 Classe 00 125 22 4 1 0 0 250 44 8 2 0 1 500 89 16 3 1 2 1 000 178 32 6 1 3 2 000 356 63 11 2 4 4 000 712 126 22 4 5 8 000 1 425 253 45 8 6 16 000 2 850 506 90 16 7 32 000 5 700 1 012 180 32 8 64 000 11 400 2 025 360 64 9 128 000 22 800 4 050 720 128 10 256 000 45 600 8 100 1 440 256 11 512 000 91 200 16 200 2 880 512 12 1 024 000 182 400 32 400 5 760 1 024 Tabella 1 AS4059E Tabella 1 Classi di pulizia per i conteggi di particelle differenziali SAE AS4059 REV E CLASSIFICAZIONE DI PULIZIA PER 69 APPENDICE D Dimensioni um c gt 4 gt 6 gt 14 gt 21 gt 38 gt 70 Codice dimensioni A B C D E F Classi 000 195 76 14 3 1 0 00 390 152 27 5 1 0 0 780 304 54 10 2 0 1 1 560 609 109 20 4 1 2 3 120 1 217 217 39 7 1 3 6 250 2 432 432 76 13 2 4 12 500 4 864 864 152 26 4 5 25 000 9 731 1 731 306 53 8 6 50 000 19 462 3 462 612 106 16 7 100 000 38 924 6 924 1 224 212 32 8 200 000 77 849 13 849 2 449 424 64 9 400 000 155 698 27 698 4 898 848 128 10 800 000 311 396 55 396 9 796 1 696 256 11 1 600 000 622 792 110 792 19 592 3 392 512 12 3 200 000 1 245 584 221 584 39 184 6 784 1 024 Tabella II AS4059E
34. e verdi potrebbe essere mon tato su un pannello di controllo Questo LED esterno diventa quindi verde ambra rosso a seconda del risultato del test analogamente a quello incorporato Modalit di allarme 3 Particles Water Particelle Acqua Uscita 1 Uscita 2 Si accende quando Pulizia gt Superiore Acqua gt Superiore Funzione desiderata Allarme pulizia Allarme acqua Si utilizza quando occorrono uscite di allarme separate per particelle purezza e contenuto di acqua Impostazioni 41 Modalita di allarme 4 Continue Clean Continua Pulito Uscita 1 Uscita 2 Si accende quando gt Inferiore lt Inferiore Funzione desiderata Continua test Termina test Pulito Si utilizza per un applicazione di pulizia dove occorre un segnale per arrestare il test ad esempio per arrestare una pompa o segnalare un controllore esterno Modalit di allarme 5 Tested Clean Testato Pulito Uscita 1 Uscita 2 Si accende quando Test completo gt Inferiore Funzione desiderata Segnale di test completo Si utilizza per controllare i test da un PLC utilizzando uscite com mutate Il PLC d il segnale di avvio quindi controlla l uscita Test Complete Test completo Se il test stato superato ci viene rilevato con il segnale Pass Superato Modalit di allarme 6 Modalit personalizzate Altre modalit di allarme vengono definite nel momento in cui l uten te le richiede 42 Impostazion
35. ementare i propri controllori vedere capito lo 18 La Figura 2 mostra un ICM singolo collegato a un PC utilizzando un adattatore USB RS485 Per cavi lunghi ad esempio superiori ai 10 m si dovrebbero utilizzare resistori terminali da 100 Ohm da instal lare come illustrato Cavi twisted pair dovrebbero essere utilizzati per lunghezze superiori ai 2 m 46 Electrical Interface TERMINATION TERMINATION CONTAMINATION MONITOR PA DATA DATA P C USB to RS485 DATA DATA ADAPTOR ov av V av POWER SUPPLY 24V_ DC Fig 2 Esempio di controllo PC Contamination Monitors tot L lt lt lt lt LE EE lt lt gt lt lt gt TERMINATION orara ee TERMINATION DATA DATA x 7 RS485 MASTER Fig 3 Esempio di rete multidrop La Figura 3 mostra come collegare due o pi unit ICM a una re te multidrop RS485 Qualsiasi resistore terminale dovrebbe essere installato solo alle estremit dei cavi di rete Derivazioni del bus RS485 principale dovrebbero essere mantenute pi corte possibile ad esempio meno di 2 m Normalmente si utilizza il cavo precablato di 2 m disponibile per VICM con una cassetta di derivazione per collegare il tratto RS485 Per alimentare ciascun ICM possono essere utilizzate linee DC sin gole o un unic
36. emere Cancel Annulla per mantenere le impostazioni correnti Osservazioni generali Ecco alcune informazioni generali sull unit ICM collegata In Iden tification Identificativo vengono indicati il numero di serie ICM e la versione software Il numero di serie insieme con la marca tem porale della prova identifica in modo univoco la registrazione della prova Questi due parametri sono utilizzati per evitare la doppia re gistrazione delle prove Current Time Ora corrente mostra l ora impostata sull ICM im portante che questa sia corretta per le versioni L di data logging poich viene utilizzata per la marca temporale delle prove Premen do il pulsante Set Imposta l ora dell ICM viene sincronizzata au tomaticamente con quella del computer L ICM stato progettato per essere un prodotto molto flessibile per cui ha un am pia gamma di impostazioni e modalit operative Tuttavia le impostazioni di de fault alla consegna sono adatte alla maggior parte delle applicazioni e molti utenti possono saltare questo capitolo Il funzionamento effettivo intuitivo anche quan do si utilizzano impostazioni avanzate durante la configurazione iniziale 32 Impostazioni 12 2 Remote Device Settings x TestNumber fi Identification fiPcHsoos2e v0 33 Test Durati 00 i Current Tit 04 18 III 00 02 00 urent Time 2011 04 1910 18 03 Set Format 15044061999 z Calibrated jo 1 01 20 14 35 37 Simulated Test F7 Calibra
37. feriore di purezza ma non quello superiore Rosso indica che stato superato il limite massimo di purezza Blu indica che stato superato il limite massimo di contenuto d ac qua Lalternrsi di rosso blu indica che sono stati superati i limiti massimi sia di purezza che di contenuto d acqua we Se tutti questi codici sembrano creare confusione si noti che un determinato co lore viene visualizzato solo se il limite corrispondente stato specificamente im postato dall utente Se ad esempio il limite massimo di temperatura non stato impostato l indicazione in viola non viene mai visualizzata Se si desidera solo una spia verde o rossa possibile impostare esclusivamente il limite LED di stato 15 Viola iindica che stato superato il limite massimo di temperatura 0 O Il LED pu anche indicare diversi codici di errore diventando rosso e lampeggiando in bianco per un certo numero di volte vedere 16 1 4 This alarm if set takes priority over the Contamination and Water alarms In the event of an over temperature condition the LED will turn violet only whether or not there is also a contamination or water alarm condition The rationale is that an over temperature condition could be immediately catastrophic for the hydraulic system 16 LED di stato 5 Uso del pannello frontale 5 1 wn Result Display L ICM WMK ha una tastiera a 6 tasti e un picco lo LCD grafico Ci consente la visual
38. ficare i livelli la maggior parte degli utenti industriali utilizza un unico codice che il maggiore registrato per tutte le dimensioni e nel software ICM si utilizza questa convenzione 00 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 5 15 125 250 500 1000 2000 4000 8000 16000 32000 64000 128000 256000 512000 1024000 15 25 22 44 89 178 356 712 1425 2850 5700 11400 22800 45600 91200 182400 25 50 4 8 16 32 63 126 253 506 1012 2025 4050 8100 16200 32400 50 100 1 2 3 6 11 22 45 90 180 360 720 1440 2880 5760 Over 100 0 0 1 1 2 4 8 16 32 64 128 256 512 1024 Fig CLASSI DEI LIVELLI DI CONTAMINAZIONE secondo il NAS 1638 gennaio 1964 Le classi di contaminazione sono definite da un numero da 00 a 12 che indi ca il numero massimo di particelle per 100 ml contate su base differenziale entro CODICE DI CONTAMINAZIONE NAS 1638 67 APPENDICE D SAE AS4059 REV E Classificazione di pulizia per fluidi idraulici Questa norma SAE Aerospace Standard AS definisce i livelli di pulizia per la contaminazione delle particelle dei fluidi idraulici e comprende i metodi per la segnalazione di dati relativi ai livelli di contaminazione Le tabelle 1 e 2 qui sotto indicano i limiti di contaminazione massima particelle 100 ml dei conteggi di particelle differenziali e cumulativi rispettivamente per i conteggi ottenuti da un contatore di particelle automatico ad es ACMU XIV Le informazioni riprodotte in questa pagina e nella precedent
39. i 13 13 1 Installazione Ogni ICM fornito costituito dai seguenti componenti contatore di particelle ICM certificato di taratura manuale utente ICM CD ROM LPA View pacchetto software manuale software di analisi prove LPA View Equipaggiamento opzionale connettore circolare precablato con cavo di 2 m unit di visualizzazione remota ICM RDU filtro a maglia larga da 500 um valvola regolatrice di flusso ICM FC1 adattatore USB ICM USBi con cavo ICM precablato Procedura d installazione e Decidere i punti di erogazione dell acqua nel circuito idraulico e Posizionare meccanicamente l unit e fissarla nel luogo desi derato utilizzando gli appositi fori previsti L ICM deve essere orientato verticalmente con il flusso d olio che si sposta verso l alto attraversandolo e Wire back to junction box e Controllare il flusso Deve essere presente una pressione diffe renziale lungo l ICM in modo tale che venga generato un flusso di fluido entro i limiti dell unit Installazione 43 e Senonc pressione differenziale occorre un regolatore di flus so Una soluzione I ICM FC che accetta una pressione di 4 400 bar ammettendo un flusso costante entro i limiti dell ICM Do vrebbe essere installato sul lato di scarico dell ICM raccordo in alto e Fissarli meccanicamente e Collegare tubi Noncidevono essere restringimenti del tubo di scarico Quin di non occorre un tubo che collegh
40. i ad un elemento di stroz zamento per controllare il flusso Qualsiasi elemento di stroz zamento di tale genere deve essere montato direttamente sul raccordo di scarico dell ICM Il fluido deve scorrere dal raccordo in basso verso l alto ov vero il raccordo in basso l entrata e quello in alto l uscita e Sistemare il connettore elettrico collegarlo a una cassetta di de rivazione 10 Ci dovuto al fatto che qualsiasi parte di tubo fra l ICM e un elemento di stroz zamento a valle pu agire da accumulatore Qualsiasi impulso di pressione ad esempio di una pompa sul lato d ingresso dell ICM viene tradotto in impulsi di portata che talvolta comportano inversioni di flusso in sincronia con gli impulsi Se il flusso molto ridotto pu spingere la stessa particella avanti e indietro nella portata di rilevamento per molte volte confondendo i risultati 44 Installazione 14 Electrical Interface Nota l ICM USBi separata disponibile per coloro che desidera no semplicemente collegare ICM a un computer Questo capitolo per chi desidera effettuare un collegamento personalizzato al pro dotto RS485 MASTER PLC OR PC WITH RS485 ADAPTOR RS485 RS485 RSLB5 2V CONTAMINATION MONITOR g 12 24VDV RED POWER V 7 POWER SUPPLY av BLUE POWER v__7 _ 7 T i i i t i l YELLOW DATA 1 sa RS485 TRANCEIVER
41. i comunicazione porta COM sul com puter come illustrato sotto nei dettagli Controllo remotol 27 28 TI programma cerca porte disponibili nel computer e le inseri sce in una lista da cui scegliere questa lista nella casella sopra il pulsante Connect Premere la freccia a destra della casella e scegliere il collegamento del computer Per la selezione sono disponibili tutte le porte di comunicazione funzionali del computer Selezionare quella utilizzata per colle gare l ICM quindi premere OK Se non si certi di quale sia la porta giusta provarle una alla volta Una volta stabilita la co municazione viene visualizzata la finestra di dialogo del con trollo remoto Se il collegamento riuscito la porta COM viene memorizzata per la volta successiva e nella finestra di dialogo risulta preselezionata Controllo remotol 11 Funzionamento dell LPA View La finestra di dialogo Remote Control Controllo remoto consente all operatore di comandare manualmente l ICM da un PC utilizzan do il software LPA View Pu anche essere utilizzato per scaricare i risultati di prove raccolti durante il funzionamento autonomo senza collegamento Test Reference Example Apply Test Number 12 p Status Ready Stop Settings Result ISO 19 18 14 Download New RH 34 79 Temperature 27 83 C Donne all Erase Log Fig 1 La finestra di dialogo Remote Control Controllo remoto Pe
42. in termini di pressione cicli di utilizzo ambienti lubrificazione ne cessaria tipi di contaminanti ecc rende pressoch impossibili previsioni sulla durata utile dei componenti oltre quella ragionevolmente prevista Inol tre senza i vantaggi di importanti materiali di ricerca e l esistenza di test sulla sensibilit dei contaminanti standard i produttori che pubblicano rac comandazioni con valori migliori dei propri concorrenti potrebbero essere considerati come produttori di prodotti pi sensibili Pertanto potrebbe esserci una possibile fonte di informazioni contrastanti confrontando i livelli di pulizia raccomandati da fonti diverse Nella tabella contenuta una serie livelli di contaminazione massima gene ralmente indicati dai produttori di componenti relativi all uso del fluido mi nerale della viscosit corretta Potrebbe essere necessario un livello di pulizia addirittura maggiore se il funzionamento intensivo ad esempio in caso di oscillazioni ad alta frequenza nel carico temperatura elevata o un rischio di guasto elevato 72 RACCOMANDAZIONI APPENDICE F Livelli di purezza finali dell impianto idraulico Nei casi in cui l utente sia riuscito a controllare i livelli di purezza dell im pianto idraulico per un periodo di tempo considerevole possibile verificar ne l accettabilit o meno Pertanto se non si sono verificati guasti il livello medio misurato potrebbe essere preso come riferimento Tut
43. izzazione del risultato della prova attuale grado di purezza con contenuto d acqua e temperatura se applicabili Il formato grafico consente la visualizzazione comple ta di tutti i codici delle normative supportate L uni t si accende in Modalit di visualizzazione Di splay Mode Il risultato della prova viene visualiz zato nel formato selezionato Le figure dalla Figu res 2 in poi mostrano quelli disponibili Gli screen shot sulla destra sono la versione dettagliata del display che mostra anche i conteggi di particelle e la portata Le dimensioni delle particelle e la rappre sentazione dei conteggi sono automaticamente ade guati al formato selezionato L operatore pu com mutare fra visualizzazioni semplici e dettagliate utilizzando A e W La linea orizzontale la barra di stato che avanza da sinistra a destra con il progredire della prova Quan do raggiunge il lato destro viene generato un nuovo risultato OL A MEDE ICM Fig 1 The selected format is typically set during installation using LPA View The rationale is that each industry or company will have its preferred format it is not something that an operator should be changing Uso del pannello frontale 17 once gm 21 20 17 151533 15886 243 RI RIn 5 39 RH 28 C LNW oooWn ocmo RH 39 28 C Semplice Dettagliata Fig 2 1S04406 1999 15 15 25 25 50 50 100 100 fi 6 1001 243 RI RIN 61564
44. lata VICM potrebbe essere collegato in quei punti e in alternativa creare il calo di pressione modificando l impianto idraulico Ad esempio inserire una valvola di non ritorno nel circuito con una molla a 4 bar Il componente potrebbe anche essere un filtro un elemento di strozzamento o persino un pezzo di tubo se questo presenta un calo di pressione adatto e senessuna di queste opzioni realizzabile allora probabile che sia necessario un regolatore di flusso attivo vedere 15 3 e altrimenti collegare ICM ai punti identificati assicurandosi di mantenere un flusso dell olio verso l alto nell unit ci riduce l aria trattenuta Naturalmente in un impianto reale la pressione e la viscosit va riano con la temperatura e le condizioni operative Ma poich la portata di lavoro dell ICM molto ampia ci non dovrebbe essere un problema a condizione che rimanga entro i limiti Nel grafico l area fra la linea superiore e quella inferiore rappresenta la regione operativa utilizzabile per ICM dove la linea inter media rappresenta quella ideale La pressione differenziale e la viscosit possono variare dall ideale a condizione che il sistema rimanga entro la linea superiore e inferiore Ci garantisce che il flusso rimanga entro il campo di lavoro di 20 400 ml min Si pu notare che l unit predispone una variazione 20 1 della vi scosit o della pressione differenziale durante il funzionamento
45. li Tutte le unit includono un cavo di coman do precablato di 3 m e il software di analisi delle prove LPA View Per maggiori dettagli vedere il catalogo del prodotto e i dati tecnici 3 L unit di base per applicazioni dedicate a controllo remoto senza tastiera e LCD Per aggiungere sensore di acqua e temperatura Vedere 6 0 se non richiesto Compatibilit fluido olio minerale Also N Offshore and selected water based fluids S Phosphate ester and aggressive fluids Tastiera Per aggiungere LCD grafico e tastiera Vedere 5 0 se non richiesto Per aggiungere limiti superiore e inferiore impostabili per i risultati della prova con due uscite rel di Allarme programmabili Que sta opzione insieme a K richiesta anche per la visualizzazione Per applicazioni a impulsi di pressione ad alta frequenza contattare MP Filtri UK Questa opzione insieme a K richiesta anche per la visualizzazione dei conteg gi dettagliati delle particelle sull LCD L opzione prevede anche un ingresso di segnale Start commutato Come ordinare 9 2 1 2 1 1 2 1 2 dei conteggi dettagliati delle particelle sull LCD L opzione preve de anche un ingresso di segnale Start commutato Vedere 12 6 0 se non richiesto Collegamenti M16x2 Minimess norma ICM porte G3 1 4 G4 7 16th UNF Prodotti correlati ICM RDU L ICM RDU un prodotto separato che viene uti OR
46. lizzato per monitorare o controllare a distanza un ICM Si impiega quando l ICM in un luogo non adatto per un display come in un vano motore Ve dere 8 Fig 1 RDU a MEDE ICM 3m cable length as standard not Atex approved ICM FC1 Valvola regolatrice di flusso con compensazione di pressione adatta per l ICM Potrebbe essere necessaria se l applicazione produce un flusso d olio che supera il campo di lavoro dell unit standard 10 Come ordinare 2 1 3 ICM USBi Adattatore interfaccia USB per ICM Si tratta di Coe una soluzione gi predisposta per collegare facil sa mente un computer all ICM Comprende un inter emi faccia USB RS485 con una morsettiera precabla Fig 2 USBi ta con il cavo ICM Un ulteriore morsettiera viene fornita per eventuali collegamenti del cliente a di spositivi esterni Per alimentare l intero sistema possibile utilizzare un adattatore DC esterno o se il computer sempre collegato durante l uso per l alimentazione pu essere utilizzato direttamente il cavo USB Nell opuscolo specifico per il prodotto sono fornite istruzioni per l uso complete Come ordinare 11 3 Dati tecnici 3 1 Prestazioni Tecnologia Dimensione particelle Campo di analisi Formati di riproduzione Accuratezza Taratura Tempo di prova Misurazione umidit e temperatura 12 Contatore ottico automatico di particelle ad assorbi mento di luce basato su LED di p
47. n di 1 minuto e un intervallo di prova Test Interval di 10 minuti la prova di 1 minuto viene eseguita ogni 10 minuti Impostando l intervallo su un valore inferiore alla durata della prova ad esempio zero viene iniziata una nuova prova immediatamente dopo la fine dell altra Start Testing Automatically Avvia prova automaticamente impo sta l inizio di una prova subito dopo l accensione dell ICM Ci l ideale per i sistemi senza operatore Stop Testing When Clean una caratteristica prevista per circuiti di flussaggio o carrelli di filtrazione L ICM continua a fare test fino a quando il fluido pulito a questo punto si avr la segnalazione di allarme ed il test fermato Confirm Target Level Before Stopping questo aiuta ad essere sicuri che la sequenza dei test non venga arrestata prematuramente quando continuano ad essere presenti poche particelle nel sistema Quando questo comando viene selezionato sono necessari due successivi conteggi con risultato al di sotto del livello di pulizia impostato per fermare la sequenza dai test Allarmi L ICM ha due uscite di allarme commutate che possono essere utilizzate per segnalare equipaggiamenti esterni in diversi modi a seconda dei risultati dei test e delle impostazioni di allarme C anche una spia multicolore sul pannello frontale che indica in che modo il risultato viene confrontato con le soglie di allarme imposta te Impostazioni 35 12 6 1
48. ne Modbus L ICM pu essere controllato con i comandi sulla sua interfaccia seriale RS485 utilizzando il protocollo RTU Modbus possibile controllare ogni aspetto e impostazione dell ICM come effettuato dal software di controllo LPA View proprio di MP Filtri UK Tutti i risultati e i conteggi sono disponibili in tutti i formati supportati Una possibilit quella di utilizzare LPA View per configurare ini zialmente l ICM in modo che il software scritto dal cliente debba poi soltanto leggere i risultati della prova Ci potrebbe essere utiliz zato per integrare le misurazioni dell ICM con un controllo macchi na o veicolo generale o un sistema di monitoraggio della fabbrica I clienti che desiderano implementare il loro software di control lo Modbus devono fare riferimento al Manuale di programmazione Modbus dell ICM completo di cui qui viene tuttavia riportato un semplice esempio Lettura dei codici dei risultati La soluzione pi semplice configurare l ICM per prove continue impostando un intervallo fra le prove Ad esempio una durata della prova di 2 minuti e un intervallo fra le prove di 10 minuti possi bile selezionare l opzione Start Testing Automatically Avvia prova automaticamente in modo che l unit non necessiti di un segnale di avvio Quindi i risultati delle prove pi recenti possono essere letti dagli appositi Registri Modbus Registro Funzione 56 4um C Codice risultato Progr
49. o un LPA View possono funzionare normalmente per controllare l ICM modificare le impostazioni o scaricare i risultati senza dover staccare l RDU Per l RDU vengono utilizzati gli stessi componenti del normale ICM K opzionale per cui per il funzionamento valgono le stesse istruzioni Vedere chapter 5 il capitolo per maggiori dettagli Il cablaggio dell RDU viene illustrato nei particolari in figura 4 24 Unit di visualizzazione remota RDU opzionale 9 USBi Interfaccia USB opzionale Fig 1 ICM USBi unit d interfaccia USB per ICM Si tratta di una soluzione gi predisposta per collegare facilmente un computer all ICM Comprende un interfaccia USB RS485 con una morsettiera precablata con il cavo ICM Un ulteriore morsettie ra viene fornita per eventuali collegamenti del cliente a dispositivi esterni Per alimentare l intero sistema possibile utilizzare un adat tatore DC esterno o se il computer sempre collegato durante l uso per l alimentazione pu essere utilizzato direttamente il cavo USB Istruzioni particolareggiate in merito a installazione e uso sono for nite nella guida utente specifica per il prodotto USBi Interfaccia USB opzionale 25 10 Controllo remotol L ICM pu essere comandato utilizzando la funzione di controllo remoto inclusa nel pacchetto software LPA View installata su un PC In alternativa il cliente pu utilizzare il proprio software instal lato su PC 0 PLC Poich
50. onsentono una visualizzazione locale diretta dei risultati in qualsiasi formato selezionato Simple switched inputs and alarm outputs are provided as alterna tive means of controlling the testing and signalling the results The full colour front panel led provides a basic indication of the clean liness level The graphical LCD and keypad allow direct local display of the re sults in any selected format ICM W esegue anche la misurazione della di saturazione dell ac qua nell olio RH e della temperatura del fluido C Principio di funzionamento Lo strumento si basa sul principio di estinzione della luce secondo il quale una sorgente luminosa a LED di precisione appositamente Introduzione 7 collimata risplende nel fluido e cade su un fotodiodo Quando una particella attraversa il fascio luminoso riduce la quantita di luce rice vuta dal diodo e da questo cambiamento di stato possibile dedurre le dimensioni della particella 8 Introduzione 2 ICM Come ordinare Example ICM W M j K j R j G1 Example ICM 0 M J 0 J 0 63 Caratteristiche comuni Tutte le versioni possono essere comanda te da un PC PLC o dall unit di visualizzazione remota ICM RDU Sono inclusi un data logging con marca temporale per circa 4000 prove un LED di stato integrale per indicare le condizioni di gua sto comunicazioni RS485 e misurazioni in pi formati conformi alle normative internaziona
51. r eseguire una prova modificare prima opzionalmente Test Refe rence Riferimento prova e premere Apply Applica per impostare il nuovo valore Si tratta di un etichetta descrittiva che pu essere utilizzata per identificare o raggruppare la prova successivamente insieme al numero e all ora data della prova Un esempio potreb be essere il numero della macchina o il nome del cliente La voce Test Reference pu essere lunga al massimo 15 caratteri 7 possibile che manchino alcune voci a seconda delle opzioni installate sull ICM Funzionamento dell LPA View 29 Una volta collegati lo stato dell ICM Status dovrebbe essere Rea dy Pronto Quindi possibile premere il pulsante Start per ini ziare la prova La barra di stato indica come procede la prova La prova pu essere interrotta in qualsiasi momento premendo il pul sante Stop Premendo il pulsante Start durante una prova la prova in corso viene interrotta e ne viene avviata una nuova Al termine della prova nell area del risultato Result vengono vi sualizzati il grado di contaminazione il contenuto di acqua e la tem peratura nel formato impostato Dopo una prova il numero di prova Test Number viene incremen tato automaticamente e viene visualizzato lo stato Status della pro va Se lo stato Ready Pronto l operatore pu premere di nuovo il pulsante Start per cominciare un altra prova anche possibile con figurare l ICM per inizia
52. r prelevare i campioni insieme a una pompa a mano per ridurre lin gresso di contaminanti PRATICHE DI LAVORO PULITE APPENDICE H Filtrare il sistema accuratamente prima di utilizzarlo nel processo produt tivo Effettuare un campionamento statisticamente vasto dei risultati dell ana lisi delle particelle 25 per ottenere un livello di pulizia base per il siste ma Accertarsi che i filtri abbiamo la misura corretta per le applicazioni e per il livello di pulizia cui si mira Cose da non fare Non mangiare bere n fumare nei pressi di sistemi processi critici Non lasciare strumenti oggetti indumenti 0 altri materiali ecc sulle su perfici o sui serbatoi dei sistemi critici Non utilizzare serbatoi sui sistemi critici Non prelevare campioni o effettuare analisi in linea dalla parte superiore del serbatoio della cisterna Non progettare utilizzare serbatoi contenenti fessure angoli interni ecc Non dare per scontato che se un campione sembra pulito lo sia davvero I contaminanti sono invisibili Non effettuare analisi off line un ambiente non controllato come lo stabilimento Non fare affidamento su un solo test per una rappresentazione efficace del sistema PRATICHE DI LAVORO PULITE 83 APPENDICE H e Non iniziare a utilizzare il sistema processo prima che abbia terminato il periodo di messa in opera in cui i livelli di contaminazione sono relativa mente stabili e Non mescolare fluidi nello s
53. re automaticamente un altra prova dopo un intervallo di tempo opzionale In questo caso lo stato sar Testing In prova o Waiting In attesa Nell ICM integrato un data logger in modo da poter scaricare i risultati delle prove precedenti nel database delle prove utilizzando i pulsanti Download New Scarica nuovo e Download All Scarica tutti La differenza fra queste che con Download New si trasfe riscono solo i risultati che non sono mai stati scaricati in passato Download All consente di trasferire tutti i risultati che sono memo rizzati nell ICM Erase Log Cancella log consente di cancellare i risultati delle prove dalla memoria dell ICM Quando utente ha terminato di utilizzare 1 ICM la finestra di dia logo pu essere abbandonata utilizzando il comando di chiusura la X nell angolo superiore destro della finestra o premendo il tasto Esc 30 Funzionamento dell LPA View Premendo il pulsante Settings Impostazioni viene richiamata la fi nestra di dialogo Remote Device Settings Impostazioni unita remo ta Funzionamento dell LPA View 31 12 Impostazioni 12 1 oo L ICM pu essere riconfigurato utilizzando la finestra di dialogo Remote Device Settings Impostazioni unit remota Ci viene nor malmente eseguito durante l installazione o nella fase di messa in servizio Dopo una modifica premendo il pulsante OK l ICM viene aggior nato con le nuove impostazioni Oppure pr
54. recisione gt 4 6 14 21 25 38 50 70 um c secondo norma ISO 4406 1999 ISO 4406 1999 Codice da 0 a 25 NAS 1638 Classe da 00 a 12 AS4059 Rev E Tabella 2 Dimensioni A F da 000 a 12 i limiti inferiori dipendono dalla durata della prova If system above 22 21 18 or approx NAS 12 a coarse screen filter should be fitted to prevent blockage This is available from MP Filtri UK Part SK0040 ISO 4606 1999 NAS 1638 AS 4059E Tabella 2 AS 4059E Tabella 1 ISO 11218 4 codice ISO per 4 6 14um c 1 codice per 21 25 38 50 70 um c Ogni unit tarata singolarmente con polvere ISO Medium Test Dust MTD secondo ISO 11171 1999 su equipaggiamento certificato da IF TS Regolabile da 10 3600 secondi impostazione di fabbrica 120 s di saturazione RH e temperatura del fluido C solo olio minerale Vedere 6 Dati tecnici 3 2 3 3 Memorizzazione dati Tastiera e LCD Dati idraulici Compatibilita fluidi Portata Range di viscosita Temperatura fluidi Pressione massima Pressione differenziale entrata uscita Materiale di tenuta Dati ambientali Temperatura ambiente Grado di protezione Vibrazioni Dati tecnici Circa 4000 prove con marca temporale nella memoria ICM integrale 6 tasti 128x64 pixel display retroilluminato Fluidi a base di petrolio e olio minerale Consultare MP Filtri UK per altri fluidi 20 400 ml minuto lt 1000 cSt da 25 a 85 C 400 bar statica Per applic
55. ri esterni ingressi PLC o altro equipaggiamento ad es comando on off pompa L esatta funzione di queste uscite determinata dall impostazione della modalit di allarme Alarm Mode vedere 12 6 3 Le uscite sono contatti privi di tensione che possono commutare segnali AC o DC fino a 36 V nominali tensione di picco massima assoluta di 60 V Descrizione Minimo Massimo Tensione 36V DC Corrente 0 5A 50 Electrical Interface 15 Collegamento idraulico 1 Collegamento parallelo ad alta o bassa pressione Y 18 16 7 Y 18 16 7 Y 18 16 7 c gt Q lt gt y y y Fig 1 Pressione di lavoro ICM generata dal componente idraulico 2 Funzionamento off line a bassa pressione 18 16 7 nee oe por Fig 2 Pressione di lavoro ICM gene rata dal componente idraulico 3 Sistemi con flusso molto ridotto 18 16 7 gt o Fig 3 La portata dell intero sistema rientra nei limiti dell ICM Collegamento idraulico 51 15 1 15 1 1 15 1 2 Portata Riepilogo Nella maggior parte dei sistemi una pressione differenziale di po chi bar genera un flusso nei limiti di un ICM col legato utilizzando due tubi Minimess lunghi 1 5 metri La pressione differenziale ri chiesta puo essere ottenuta sfruttando un calo di pressione esistente nel sis tema In alternativa possibile crearla ad esempio inserendo una
56. rificarsi quando non vengono rilevate particelle di alcun genere ovvero il fluido totalmente pulito In questo caso viene comunque generato il risultato corretto ad es 0 0 0 Ricerca guasti 57 La finestra di Controllare che sia stata selezionata la porta dialogo dell unita COM corretta nella finestra di dialogo dell uni remota non ta remota risponde ai pulsanti Scollegare l alimentazione elettrica all ICM premuti e poi ricollegare Se l ICM stato soggetto a un eccessiva contaminazione e si sospet ta un blocco un lavaggio con un solvente adatto potrebbe rimuovere il blocco L ICM dotato di serie di guarnizioni in nitrile per cui a tale sco po si potrebbe utilizzare dell etere di petrolio in combinazione con l unit di campionamento di MP Filtri UK NON UTILIZZARE ACETONE 58 Ricerca guasti 17 Considerazioni sulla durata del ciclo e la portata La durata della Test Duration impostata l intervallo di tempo nel quale vengono raccolti i dati di conteggio delle particelle prima di aggiornare il risultato della prova La durata di default di 120 secon di presumibilmente adatta alla maggior parte delle applicazioni Tuttavia possibile impostare altri valori Una durata pi breve consente all unit di rispondere pi rapida mente alle variazioni del grado di purezza Ci potrebbe essere au spicabile per ridurre la durata di prova del prodotto nel caso di una linea di produzione
57. tavia tale livello potrebbe dover essere modificato se le condizioni cambiano o se nell impian to vengono aggiunti componenti sensibili ai contaminanti L esigenza di una maggior affidabilit potrebbe anche richiedere un minor livello di contami nazione Il grado di accettabilit dipende da tre fattori e la sensibilit alla contaminazione dei componenti e le condizioni di funzionamento dell impianto e l affidabilit e la durata richieste LIVELLI DI PUREZZA FINALI DELL IMPIANTO IDRAULICO 73 APPENDICE F Codici di Codici Grado di Applicazioni contaminazione corrispondenti filtrazione tipiche ISO 4406 1999 NAS 1638 consigliato 4 6 14 Bx200 um c pm c pum c 14 12 9 3 3 Servomeccanismi ad alta precisione e di laboratorio 17 15 11 6 3 6 Robotica e servomec canismi 18 16 13 7 10 12 Sistemi ad elevata sensibilit ad elevata affidabilit 20 18 14 9 12 15 Sistemi sensibili affidabili 21 19 16 10 15 25 Impianti generici ad affidabilit limitata 23 21 18 12 25 40 Impianti a bassa pres sione non in servizio continuativo La tabella mostra il livello di filtrazione raccomandato per diversi componenti idraulici insieme ai tipici livelli di purezza finale del sistema 74 LIVELLI DI PUREZZA FINALI DELL IMPIANTO IDRAULICO APPENDICE G Nuova polvere di prova dello standard ISO e relativi effetti sugli standard ISO di controllo della contaminazione Quando General Motors anticip all Organizza
58. te diagnostiche diagnostica relativa alle comunicazioni seriali Per Bridge Transac tions si intendono le operazioni fra un PC collegato e ICM Per Master Transactions si intendono le operazioni interne all unit che mostrano le comunicazioni fra la tastiera ICM la scheda del display e il sensore stesso 20 Uso del pannello frontale 6 lon Water Sensor L ICM WMK misura il contenuto d acqua utilizzando un sensore RH umidit relativa capacitivo Il risultato viene espresso in sa turazione percentuale 100 RH corrisponde al punto in cui esiste acqua libera nel fluido ovvero il fluido non pi in grado di tratte nere l acqua in una soluzione dissolta Normalmente questo anche il punto in cui si verifica il danno in un impianto idraulico per cui una scala di misurazione ideale indipendente dalle caratteristiche del fluido Poich il punto di saturazione dell acqua 100 RH dipende dal la temperatura quest ultima viene misurata contemporaneamente Ci consente un adeguato confronto dei risultati Il rilevamento del sensore d acqua influenzato dalla pressione per cui la precisione diminuisce in modo proporzionale oltre i 100 bar di pressione operativa La temperatura misurata quella del fluido che attraversa l unit Si noti che que sta potrebbe essere diversa da quella dell impianto idraulico a seconda di por tata lunghezza del tubo e temperatura ambiente Non intesa come indi
59. tesso sistema Potrebbero emulsionarsi ed rendere inefficace il conteggio di particelle e Non utilizzare contenitori inappropriati per prelevare un campione di flui do 84 PRATICHE DI LAVORO PULITE Prodotto da MP Filtri UK Revisione 0 28 Nell ambito di una politica orientata al miglioramento continuo MP Filtri UK si ri serva il diritto di modificare le specifiche senza preavviso Tranne nei casi permessi da tale licenza non possibile riprodurre memorizzare in sistemi di recupero n trasmettere alcuna parte di questa pubblicazione in alcuna for ma o mediante alcun mezzo elettronico meccanico di registrazione o di altra natura senza il previo consenso scritto di MP Filtri UK
60. tion Due fo 2 01 20 14 35 37 Low Flow Alarm Disabled Clean Systems IT Output 1 Output 2 gt Lower gt Upper __careel_ Alarm Mode fo Warning Alarm gt Communications r Contamination Code T arget Alarm Levels H20 Temperature um C gt 4 gt 6 gt 14 gt 21 gt 25 gt 38 gt 50 gt 70 ZRH c mp eet TT R_F_ ma TPT epee SE Leave Empty for Don t Care Water Content r Continuous Testing Test Continously V Interval 99 01 00 Log Continuous IT Interval ipgnoo Start Testing Automatically IT Stop Testing When Clean IT Ganim arae Level Before Stopping IN Ignore Initial 0 Tests Fig 1 Finestra di dialogo Remote Device SeE possibile che manchino alcune voci a seconda delle opzioni installate sull ICM L area Calibration Taratura mostra la data dell ultima taratura Calibrated e quella della prossima Calibration Due Numero di prova Il numero di prova Test Number pu essere utilizzato per facili tare l identificazione di una prova in una sequenza Tuttavia viene reimpostato automaticamente quando l ICM viene acceso per cui si preferisce invece basarsi semplicemente sulla marca temporale data e ora della prova e sul riferimento della prova Impostazioni 33 12 3 12 4 12 5 Durata della prova La lunghezza della prova viene controllata con l impostazione Test Duration Durata prova Il valore di default di 2 minuti adatto alla maggior parte
61. valvola di non ritorno L ICM pu quindi essere collegato lungo questa sorgente di pressione differenziale Calcoli dettagliati In generale la portata del fluido attraverso ICM deve essere man tenuta entro i limiti dell unit vedere dati idraulici 3 2 L ICM mi sura il flusso durante il funzionamento per cui pu essere utilizzato per controllare che il flusso sia corretto Un flusso fuori portata viene segnalato con un codice di guasto ve dere 16 1 I risultati ottenuti con flussi fuori portata non sono registrati Il flusso viene generato interamente dalla pressione differenziale fra le estremit dei tubi utilizzati per collegare l ICM La pressione ne cessaria per generare un flusso entro i limiti di portata pu essere stimata supponendo un flusso finale e determinando il calo di pres sione risultante nell ICM e nel condotto di collegamento Utilizzare il grafico 4 per controllare il calo di pressione ICM e i dati del pro duttore per controllare il calo di pressione nel condotto con il flusso desiderato La somma di queste due pressioni la pressione neces saria 52 Collegamento idraulico L utente collega l ICM fra due punti del circuito idraulico che pre sentano questa differenza di pressione Per utilizzare il grafico determinare la viscosit di lavoro del fluido ad es 30 cSt decidere la portata desiderata di norma si utilizzano 200 ml mi nuto poich si tratta del valore medio della
62. zando i metodi di ta ratura ACFTD ISO4402 1991 e NIST ISO 11171 WOMANNBWNr Questa tabella soltanto indica 11 tiva L esatto rapporto fra dimen 13 sioni ACFTD e dimensioni NI 14 ST pu variare da uno strumento 16 all altro a seconda delle caratte 18 ristiche del contatore di particelle 20 e della taratura ACFTD origina 57 le 23 ADDN AR LUPO 00 BWNNT OLA UAN WVWWNNNNNNNNNNNNNN reno OO ONAN DAMN RH SRUWON UNO BION WNON ION NION BACH WOD NUOVA POLVERE DI PROVA DELLO STANDARD ISO E 79 APPENDICE G Altri standard Sebbene lo standard ISO 4406 venga ampiamente utilizzato nel settore idrau lico talvolta sono richiesti altri standard e potrebbe essere necessario un con fronto La seguente tabella illustra un confronto molto generale ma spesso non possibile alcun confronto diretto a causa delle diverse classi e dimen sioni implicate XIX Tutti i titoli dei paragrafi indicati con sono riprodotti per gentile autorizzazione della Bri tish Fluid Power Association dall edizione 3 BFPA P5 1999 appendice 44 80 NUOVA POLVERE DI PROVA DELLO STANDARD ISO E APPENDICE G ISO 4406 1999 DEF STD 05 42 7 X NAS 1638 5 SAE 749 8 Tabella A TabellaB ISO 11218 6 13 11 08 2 14 12 09 3 0 15 13 10 4 1 16 14 09 400F 16 14 11 5 2 17 15 09 400 17 15 10 800F 17 15 12 6 3 18 16 10 800 18 16 11 1 300F 18 16 13 7 4 19 17 11 1 300 2000F 19 17 14 8 5 20 18 12 2 000 20 18 13 4 400F 20 18
63. zione internazionale per la normalizzazione ISO la sua intenzione di interrompere la produzione di polvere fine di prova AC ACFTD cominciarono immediatamente i lavori per trovare una migliore polvere sostitutiva L ACFTD era utilizzata ampia mente nel settore automobilistico e oleodinamico per la taratura dei contatori di particelle automatici APC e per la prova dei componenti Gli APC sono utilizzati per testare filtri dell olio e anche per prove di sen sibilit ai contaminanti di componenti idraulici Gli APC sono stati per 25 anni la base principale per la misurazione delle particelle solide nei fluidi idraulici La crescita della domanda di misurazioni della contaminazione dei fluidi in svariati processi industriali inclusa l oleodinamica ha comportato uno spostamento degli APC dall ambiente dei laboratori a quello industria le In effetti ora sono una parte fondamentale di molti processi produttivi Pertanto fondamentale che i dati forniti siano accurati e coerenti Taratura L ACFTD utilizzata come contaminante artificiale sin dagli anni 60 e la sua distribuzione granulometrica originale stata determinata utilizzando un microscopio ottico Questa distribuzione granulometrica ha poi costituito la base della ISO 4402 il metodo per la taratura degli APC A causa dei limiti di quel metodo di misurazione la distribuzione granulometrica stata mes sa in dubbio al di sotto dei 5 pm Per cui non era riconducibile

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