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Lombardia

1. LI La presente scheda deve essere compilata a cura del manutentore in occasione degli interventi di controllo di efficienza energetica Inserire la data del controllo effettuato la ragione sociale della ditta manutentrice il numero di iscrizione alla camera di commercio ed il riferimento al tipo di allegato redatto Gli allegati sono i seguenti e Allegato 3A Rapporto di controllo di efficienza energetica 1 Gruppi termici e Allegato 3B Rapporto di controllo di efficienza energetica 18 Apparecchi biomassa e Allegato 3C Rapporto di controllo di efficienza energetica 2 Gruppi frigo e Allegato 3D Rapporto di controllo di efficienza energetica 3 Scambiatori e Allegato Rapporto di controllo di efficienza energetica Tipo 4 Cogeneratori N lt m LLI 1 YN Annotare inoltre se sui rispettivi rapporti di controllo sono state indicate raccomandazioni o prescrizioni AS e Loto fat RL puro rr We lt 224 4 eo e AD Ls R a Da ra j gt EI gt x 1 a E 2 Le CC Ak gt mn meet det _ E L 6 naa sca soo eee iene toe aras 1 yeas rn e nre 552 ERP ETA IPS PAPI DAA P a A ts e 1 omn er m
2. fr SCHEDA 4 GENERATORI 4 1 GRUPPI TERMICI CALDAIE Rendimento termico utile a Tipo locale _ Tecnico LJ Interno Esterno Scarico fumi Non noto Camino collettivo _ Camino individuale 1 Scarico a parete SCHEDA 5 SISTEMI DI REGOLAZIONE E CONTABILIZZAZIONE 5 1 REGOLAZIONE PRIMARIA Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Sistema di regolazione ON OFF _ Sistema di regolazione con impostazione della curva climatica integrata nel generatore Sistema di regolazione con impostazione della curva climatica indipendente I Sistema di regolazione Data di installazione i FabDNCANIE Modello Numero punti di regolazione Numero livelli di temperatura lt Valvole di regolazione se non incorporate nel generatore Data di installazione O Fabbricante sarsaran A Sistema di regolazione multigradino Sistema di regolazione a inverter del generat
3. Altro Climatizzazione invernale L Climatizzazione estiva Indicare la tipologia dei generatori e segnalare eventuali integrazioni con pannelli solari o altro Nel caso di impianti con pi sistemi di produzione diversi possibile selezionare pi campi Con altro inserire generatori di calore non presenti nell elenco Si rammenta che i sistemi dedicati esclusivamente alla produzione di acqua calda sanitaria es pannello solare per sola ACS restano esclusi dalla definizione di impianto termico e quindi non devono essere indicati 1 6 Responsabile dell impianto Legale Rappresentante in caso di persona giuridica nu m O gt Indicare le generalit del responsabile dell impianto Il Responsabile dell impianto occupante a qualsiasi titolo caso di singole unit immobiliari residenziali il proprietario in caso di singole unit immobiliari residenziali non locate l amministratore in caso di edifici dotati di impianti termici centralizzati amministrati in condominio il proprietario o l amministratore delegato in caso di edifici di propriet di soggetti diversi dalle persone fisiche o il terzo responsabile Vedi Compiti del responsabile dell impianto termico Se persona fisica compilare Cognome Nome e Codice Fiscale se persona giuridica compilare anche Ragione Sociale e P IVA L eventuale Terzo Responsabile viene delegato dal Responsabile
4. essere selezionato di un combustibile all interno della stessa tipologia Sono presenti due tipologie di combustibile che al loro interno contengono uno specifico elenco Y 2 L m gt TIPO COMBUSTIBILE Fossile e Biocombustibile Biomassa Solida Gas naturale GPL Gasolio Legna Kerosene Pellet Aria Propanata ii Bricchette Olio Combustibile l Cippato Altro specificare Biodiesel Biogas Syngas Fluido Termovettore Indicare se acqua calda acqua surriscaldata vapore aria olio diatermico etc Potenza termica utile nominale Ph max Dato rilevabile dalla scheda tecnica dell apparecchio Nel caso il gruppo termico asserva pi servizi riportare il valore maggiore Rendimento termico utile il rapporto tra la potenza termica utile e la potenza termica del focolare del generatore di calore Indicare se il GT e Gruppo termico singolo e Gruppo Termico modulare il n di analisi fumi proporzionale al n di moduli che costituiscano il Gruppo termico e radiante e Generatore d aria calda istruz 16 Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 4 Generatori n di analisi fumi previste riferito a tutte le tipologie di Gruppo Termico alimentato tramite combustibile fossile o biocombustibile e va obbligatoriame
5. o Propriet intro 8 APA IES Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com COMPITI DELL INSTALLATORE La fase di installazione impiantistica implementa concretamente la precedente fase di progettazione In tale frangente si provvede quindi a realizzare fattivamente l impianto e la figura che materialmente si occupa l installatore o l impresa installatrice Se la fase di progettazione tendenzialmente rivolta a fornire le necessarie informazioni per procedere all installazione dell impianto buona norma che si occupi anche di delineare anche il quadro d insieme in cui anche il manutentore possa svolgere le sue attivit future Spesso tale aspetto trascurato parzialmente o interamente ma bene ricordare che una completa progettazione prende in considerazione tutti gli aspetti relativi agli impianti tecnici siano essi correlati alla fase di installazione che manutentiva tecnico in possesso dei requisiti previsti dalla legislazione vigente che effettua Rif UNI 7128 2011 che incaricato di effettuare operazioni di installazioni ampliamento o modifica Installatore Nota l installatore opera al fine di garantire un livello adeguato di sicurezza all impianto gas in qualsiasi caso impianto nuovo impianto ampliato impianto trasformato e cos via L installatore il tecnico che in possesso dei requisiti previsti dalla vigente norm
6. gt definiz 10 Riferimenti legislativi normativi airline definiz 12 Riferimenti legislativi e normativi REGIONE LOMBARDIA definiz 14 una scelta importante ae ini servizi 1 Modulistica TECNICA rota e OU A servizi 2 Formazione professionale carica servizi 6 Abbonamenti professionali di supporto aio servizi 7 Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com 82 78 Dal 1956 ANGAISA lAssociazione nazionale di categoria che rappresenta alcuni fra i pi qualificati distributori italiani del settore idrotermosanitario AttualmenteANGAISA associa con la qualifica di Soci Ordinari 240 aziende distributrici per un numero complessivo di oltre 800 punti vendita sul territorio nazionale 12 Gruppi di acquisto e 122 industrie Soci Sostenitori Da sempre le aziende distributrici aderenti ad ANGAISA si sono caratterizzate per la valorizzazione del proprio rapporto di partnership con progettisti termotecnici e installatori e per i numerosi servizi pre e post vendita a valore aggiunto In quest ottica siamo lieti di mettere a disposizione dei distributori associati e della loro clientela professionale questa nuova Guida illustrata alla corretta compilazione del libretto di impianto di climatizzazione realizzata in collaborazione con ETeam www et eam com azienda partner ANGAISA che rappresenta un vero punto di ri
7. Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com cursore pagina PIEMESSA rien Finalit della presente guida plana _ ____________ ___ Sicurezza degli impianti termici come valore assoluto e Definizione di impianto Tenis Compiti del responsabile dell impianto termico interi Compiti del terzo responsabile conduttore iii Compde A ES Istruzioni per la compilazione del libretto REGIONE LOMBARIA istruz 1 Intestazione TARGA INDIO atea ati Istruz 3 Scheda 1 Identificativa dell impianto i istruz 4 Scheda bis riassuntiva dati per imputazione nel QUIE cisco istruz 7 air aaa ear istruz 8 Scheda 3 Nomina del Terzo Responsabile dell impianto termico 2 istruz 14 Scheda 4 Generatori Gruppi termici o Caldaie istruz 16 e GBIC istruz 21 e Generatori Recuperatori condensatori alto fUMI istruz 22 e Generatori Macchine frigorifere pompe di calore istruz 23 L
8. dedicato il Campo solare Acqua calda sanitaria e Climatizzazione invernale Climatizzazione estiva Altro da specificare ri I RARAGAAAA Esempio di pannello solare In caso di variazioni del campo solare compilare i campi dedicati ai nuovi elementi VARIAZIONE DEL CAMPO SOLARE TERMICO Data di installazione Tipologia Fabbricante Modello Collettori Superficie totale di apertura Acqua calda sanitaria 1 Climatizzazione invernale L Climatizzazione estiva Altro istruz 28 Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 4 Generatori 4 8 Altri generatori Altro Generatore Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Indicare nella parte tratteggiata il progressivo del componente a cui la scheda si riferisce Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Matricola Tipologia Potenza utile Acqua calda sanitaria 1 Climatizzazione invernale L Climatizzazione estiva _ Altro s intendono le altre tipologie di generatori di calore freddo non contemplati nelle schede Altri generatori precedenti come ad esempio impianto di riscaldamento elettrico fan coil elettrici radiatori elettrici per una potenza totale gt 5 kW Al campo AG assegnare un numero identificativo dell ap
9. www angalisa it info angaisa it GUIDA ILLUSTRATA team alla corretta compilazione del LIBRETTO DI IMPIANTO PER LA CLIMATIZZAZIONE REGIONE LOMBARDIA E Libretto di impianto di CLIMATIZZAZIONE Istruzione per Putilizzo della Guida in pdf L immagine sottostante rappresenta la schermata all apertura del file in PDF della Guida SEGNALIBRI numero e cambio pagina consente di visualizzare la numerazione della pagina corrente e le frecce eseguono lo scorrimento regolazione visualizzazione consente di visualizzare la pagina secondo una proporzionale oppure lo scorrimento verticale delle pagine oppure pagina intera oppure dimensioni reali zoom adatta alla larghezza dimensioni visibili cursore pagine consente di scorrere in verticale tutte le pagine del file SEGNALIBRI 1 agiscono come indice per argomento consentendo di visualizzare la pagina attivando un link di collegamento e ATTENZIONE ogni argomento pu svilupparsi su pi pagine quindi posizionarsi sul segnalibro dell argomento di interesse e poi far scorrere le pagine col cursore laterale ue 10 25 50 gt 75 numero regolazione e cambio visualizzazione pagina pagina 6400 Dimensioni reali Zoom a livello di pagina Adatta larghezza Dimensioni visibili E Strumenti Commento Condividi
10. 43 Regolamento recante attuazione del regolamento CE n 842 2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra Decreto Legislativo 5 marzo 2013 26 Disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al regolamento CE n 842 2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra REGOLAMENTO CE n 303 2008 della Commissione del 2 aprile 2008 che stabilisce in conformit al regolamento CE n 842 2006 del Parlamento europeo e del Consiglio i requisiti minimi e le condizioni per il riconoscimento reciproco della certificazione delle imprese e del personale per quanto concerne le apparecchiature fisse di refrigerazione condizionamento d aria e pompe di calore contenenti taluni gas fluorurati ad effetto serra Direttiva 2010 31 UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010 sulla prestazione energetica nell edilizia Decreto 10 febbraio 2014 Modelli di libretto di impianto per la climatizzazione e di rapporto di efficienza energetica di cui al decreto del Presidente della Repubblica n 74 2013 REGOLAMENTO UE n 517 2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 aprile 2014 su taluni gas fluorurati ad effetto serra e che abroga il Regolamento CE n 842 2006 Decreto 20 giugno 2014 Proroga del termine per adeguare i modelli di libretto e i rapporti di efficienza energetica degli impianti di climatizzazione Riferimenti normativi UNI 8065 1989 Trattamento dell acqua neg
11. ISPETTORE Risultati delle ispezioni periodiche MANUTENTORE per conto del Responsabile O TERZO RESPONSABILE Registrazione dei consumi Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com Istruz 1 ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL LIBRETTO In caso di trasferimento a qualsiasi titolo dell immobile a cui asservito l impianto il Libretto di Impianto in formato cartaceo va consegnato dal responsabile uscente a quello che subentra In caso di nomina del terzo responsabile a fine contratto questi ha l obbligo di riconsegnare al responsabile il Libretto di Impianto debitamente aggiornato con relativi allegati e SCHEDE compilazione OBBLIGATORIA Scheda 1 Identificativa dell impianto Trattamento acqua in caso non vi sia presenza di circuiti di distribuzione con fluidi da Scheda 2 trattare la scheda va comunque compilata riportando questa particolare condizione come indicato successivamente Scheda 4 Generatori obbligatoria l indicazione di almeno un generatore Sistemi di regolazione e contabilizzazione in caso non vi sia presenza di sistemi di Scheda 5 contabilizzazione o telelettura la scheda va comunque compilata riportando questa particolare condizione come indicato successivamente Scheda 6 Sistemi di distribuzione Scheda 7 Sistema di emissione La presente scheda stata inserita da team nei m
12. dispositivo che fornisce o sottrae calore all edificio scambiandolo con il suolo tramite scambiatori intermedi di falda o di superfice che si dividono in tre categorie scambio diretto circuito chiuso circuito aperto Gli scambiatori possono avere diverse configurazioni classificate per tipo di fluido e per schema Negli impianti a scambio diretto il circuito del refrigerante della pompa di calore a diretto contatto con il suolo negli impianti a circuito chiuso viene fatto circolare un fluido contenente acqua e additivi antigelo gli impianti a circuito aperto operano lo scambio termico sull acqua di falda Scambiatore di calore intermedio Al campo SC assegnare un numero progressivo identificativo dello scambiatore Alla voce data di installazione riportare la data di messa in servizio dell apparecchiatura Riportare le informazioni di identificazione come Fabbricante e Modello o lt O Li y Esempio grafico relativo alla pompa di calore geotermica In caso di sostituzione di scambiatori di calore intermedi indicare la data di dismissione e compilare i campi della sezione sostituzione del componente con i nuovi dati di targa SOSTITUZIONI DEL COMPONENTE Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com istruz 41 SCHEDA 9 Altri componenti
13. o apparecchio a comando elettrico automatico di caldaie per impianti di riscaldamento o di apparati termici industriali mediante il quale viene immesso nel loro Bruciatore focolare il combustibile gassoso o liquido in tal caso nebulizzato in modo che questo bruci in maniera uniforme e totale s da sfruttare al massimo il suo potere calorifico Pu essere incorporato o esterno al gruppo termico La scheda deve essere compilata solo se il bruciatore non preassemblato con il Gruppo Termico gi dal costruttore del generatore ma viene assemblato dall installatore In presenza di bruciatori esterni al gruppo termico occorre riportare sulla scheda 4 1 i soli dati relativi alla caldaia e compilare in aggiunta la scheda 4 2 con tutte le informazioni relative ai bruciatori Al campo BR assegnare un numero identificativo progressivo Al campo GT indicare il gruppo termico associato Alla voce data di installazione riportare la data di messa in servizio del gruppo termico Indicare le informazioni di identificazione del bruciatore come Fabbricante Modello Matricola e Tipologia Combustibile Indicare se Gas naturale GPL Gasolio Kerosene Aria Propanata Olio Combustibile Olio Vegetale Biodiesel Biogas Syngas Legna Pellet Bricchette Cippato Altro da specificare SCHEDA 4 Potenza termica max nominale kW e Portata termica minima nominale kW entrambi i dati sono rilevabili dalla scheda tecnica Esempio di bruci
14. valori limite di tale indice sono 2 per il gasolio e 6 per Polio combustibile vedi UNI 10389 1 2009 punto 7 Misurazione di CO e indice di fumosit CO fumi secchi e senz aria lt 1 000 ppm v v dI se il valore calcolato di CO I limi n minimo di legge 92 Riportare il dato del rendimento di combustione che deve essere rilevato dalle disposizioni legislative vigenti che stabiliscono i valori minimi consentiti vedi tabella di seguito riportata Il dato da riportare dipende dalla tipologia del generatore dalla potenza termica utile nominale massima e dalla data di installazione n n minimo Ksi Seilvalore di rendimento di combustione calcolato maggiorato di 2 punti uguale o superiore al rendimento minimo previsto di legge barrare SI FIRMA Pino La FIRMA da apporre deve essere a cura dell operatore incaricato dal responsabile nel caso di prima messa in servizio e prima compilazione del libretto di impianto di climatizzazione deve essere quella dell installatore istruz 48 Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 11 Risultati della prima verifica effettuata dall installatore e delle verifiche periodiche successive effettuate dal manutentore Rif 10389 1 2009 Generatori di calore Analisi dei prodotti della combustione e misu
15. verificare la pulizia dei filtri sui circuiti aeraulici che servono le utenze Verifica superata inserire il risultato del rapporto di controllo di efficienza energetica di cui all allegato del D D U O n 5027 2014 Art 14 comma 17 D G R n X 1118 del 20 12 2013 Le macchine frigorifere e le pompe di calore per le quali nel corso delle operazioni di controllo sia stato rilevato che i valori dei parametri che caratterizzano l efficienza energetica COP GUE EER sono inferiori del 15 per cento rispetto a quelli misurati in fase di collaudo o primo avviamento riportati sul libretto di impianto devono essere riportate alla situazione iniziale con una tolleranza del 5 per cento Qualora i valori misurati in fase di collaudo o primo avviamento non siano disponibili si fa riferimento ai valori di targa 2 E m gt a ur istruz 54 MITE Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 11 Risultati della prima verifica effettuata dall installatore e feteami delle verifiche periodiche successive effettuate dal manutentore 11 3 Scambiatori di calore della sottostazione di teleriscaldamento teleraffrescamento Scambiatore Compilare una scheda per ogni scambiatore VALORI MISURATI Temperatura esterna Temperatura mandata primario C Temperatura ritorno primario C Temperatura ma
16. 1 e 2 valgono in presenza di acqua di alimentazione dell impianto con durezza temporanea maggiore di 15 gradi francesi Per quanto riguarda i predetti trattamenti si fa riferimento alla norma tecnica UNI 8065 istruz 8 Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 2 Trattamento acqua L obbligatoriet di quanto sopra descritto stata meglio precisata con i seguenti dispositivi legislativi e D P R n 412 1993 Art 5 comma 6 e D P R n 59 2009 Art 4 comma 14 D P R n 74 2013 Art 8 comma c Quest ultimo prescrive La verifica della presenza della funzionalit dei sistemi di trattamento dell acqua dove previsti riproponendo in modo ancora pi esplicito il rispetto della norma UNI 8065 1989 L uso di un adeguato condizionamento chimico di pulizia e protezione fondamentale per il mantenimento delle corrette condizioni di esercizio e per limitare gli sprechi energetici A tal fine nella scheda 2 vengono considerati separatamente il trattamento dell acqua dell impianto di climatizzazione invernale il trattamento dell ACS e il trattamento dell acqua dell impianto di climatizzazione estiva Gli operatori del settore installatori manutentori centri di assistenza tecnica sono tenuti ad utilizzare prodotti certificati che garantiscano contemporaneamente efficacia sicurezza e salubrit dell impianto Con
17. 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 11 Risultati della prima verifica effettuata dall installatore e delle verifiche periodiche successive effettuate dal manutentore Per quanto riguarda il dato Temperatura fumi Temperatura aria comburente O oppure CO e nei fumi secchi si deve riportare la media di tre misurazioni significative Vanno compilati in alternativa il campo a seconda del parametro di cui stata effettivamente misurata la concentrazione Attualmente CURIT prevede l obbligatoriet di compilazione di tutti i campi sopra indicati pertanto se viene misurato il dato necessario calcolare e riportare anche il valore di e viceversa a seconda del valore misurato Cio il campo concentrazione di ossigeno alternativo al campo CO concentrazione anidride carbonica e viceversa la misurazione o parametro dipende dal tipo di cella di misura utilizzata dallo strumento in dotazione Il valore di O fondamentale per la misura indiretta del corretto tiraggio Rif UNI 10845 2000 2 Appendice punto B 2 2 3 nel caso di misurazioni effettuate su gruppi termici di tipo B privi di ventilatore 11 nel circuito di combustione e muniti di dispositivo rompitiraggio antivento Il valore Indice di Bacharach e la rispettiva verifica vanno riportati solo per i combustibili liquidi Per Gruppi Termici alimentati da com
18. CO nei fumi secchi ppm v v 2 m gt an EEN Portata combustibile m h oppure kg h VALORI CALCOLATI CO nei fumi secchi e senz aria ppm v v Rendimento di combustione n VERIFICHE S CO fumi secchi e senz aria lt 1 000 ppm 151 INO L JS 5 S 18 05 EJ Si 05 LINO n minimo di legge n gt n minimo di legge 151 051 05 51 0 05 EJNO _ Si LINO 1151 LINO 5 LINO Il manutentore installatore La presente scheda deve essere compilata per ogni gruppo termico GT riportato nel libretto registrando l esito del controllo di efficienza energetica Rispetta l indice di Bacharach 05 JS INO L INO ISi JNO 151 INO JS 057 S LINO La prima colonna deve essere compilata dall installatore in seguito alla messa in servizio di un impianto nuovo o modificato le successive devono essere compilate dal manutentore o terzo responsabile in occasione degli interventi di controllo di efficienza energetica Le verifiche e le misurazioni devono riportare la data e la firma dell operatore istruz 46 INCI Teams Solutions Srl Via Nazionale
19. E AGI SAI r pl PESK A n n o i dla amp S Caf Rapporto di controllo gruppi frigo tipo 2 ESTI TITO 8 4 gt LA gt gt Obbligatorio per impianti macchine frigorifere o pompe di calore con potenza ETS NS AR termica gt 12kW LA Blocco composto da n 25 moduli in triplice copia in carta chimica copiativa preforati P A SAA PEPA 45 Eva formato A4 7 STA IL y PERPER OS Rapporto controllo scambiatori tipo 3 Sal 4 y e Obbligatorio per alimentati da teleriscaldamento con potenza termica Es ERD K gt 10 kW SS AS Blocco composto da n 25 moduli in triplice copia in carta chimica copiativa preforati E PA formato A4 PA e 7 gt SAL F A 2 2 i ALS A SP ef AAA Rapporto di controllo cogeneratori tipo 4 IAEA CA 7 al gt NA PILA Obbligatorio per impianti alimentati da microcogenerazione con potenza termica Pel NES lt 50 kW e per impianti alimentati da unit cogenerative con potenza termica Pel ET sd 4 gt 50 kW TL i E 8 anch T 5 e Blocco composto da n 25 moduli in triplice copia in carta chimica copiativa preforati p HF formato A4 Rapporto di controllo di verifica ai fini della sicurezza Allegato al Rapporto di controllo gruppi termici tipo 1 e
20. LINO L Si LINO L Si LINO L Si 1 151 LINO INO L Si LINO 51 1151 NOIS LINO L Si LINO L Si 151 LINO Se NO l efficienza dell impianto va ripristinata entro la data del La presente scheda deve essere compilata per ogni gruppo frigo o pompa di calore GF superiore a 12 kW riportata nel libretto registrando l esito del controllo di efficienza energetica La prima colonna deve essere compilata dall installatore in seguito alla messa in servizio di un impianto nuovo o modificato le successive devono essere compilate dal manutentore o terzo responsabile in occasione degli interventi di controllo di efficienza energetica ed eventuale manutenzione su impianti di climatizzazione estiva con potenza termica utile nominale maggiore di 12 kW secondo le periodicit di cui Art 14 Comma 4 del D G R n X 1118 del 20 12 2013 Se la prima verifica effettuata a cura dell installatore avvenuta con funzionamento in modalit RISCALDAMENTO tutte le verifiche periodiche dovranno essere effettuate con modalit RISCALDAMENTO Se la prima verifica avvenuta con modalit RAFFRESCAMENTO tutte le successive verifiche periodiche dovranno essere effettuate in modalit RAFFRESCAMENTO Le verifiche e le misurazioni devono riportare la data e la firma dell operatore istruz 52 METE Teams Solution
21. Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com FGA IE istruz 3 SCHEDA 1 Identificativa dell impianto 1 1 Tipologia dell intervento 1 1 TIPOLOGIA INTERVENTO In data Nuova installazione Ristrutturazione Sostituzione del generatore 1 Compilazione libretto impianto esistente Indicare la data di compilazione del libretto e la tipologia di intervento In caso di nuova installazione ristrutturazione sostituzione del generatore indicare la data della messa in servizio Compilazione libretto impianto esistente si intende il primo intervento utile eseguito sull impianto come ad esempio la manutenzione effettuata per la trasmissione della Dichiarazione di Avvenuta Manutenzione 1 2 Ubicazione e destinazione dell edificio 1 2 UBICAZIONE E DESTINAZIONE DELL EDIFICIO Indirizzo Palazzo Catasto Sezione Singola unit immobiliare Categoria E 1 2 4 5 7 DUES Volume lordo riscaldato m Attestato di Prestazione Energetica Volume lordo raffrescato m Punto di Riconsegna Combustibile Punto di Riconsegna Energia Elettrica POD dati relativi alla voce Catasto sono i dati di identificazione dell immobile a cui asservito l impianto presenti all interno del Catasto degli edifici Se un impianto a servizio di un intero edificio devono essere riportat
22. ad assorbimento inserire la sommatoria delle potenze termiche utili nel caso in cui un generatore debba essere utilizzato in sostituzione da dimostrare a livello impiantistico inserire la potenza termica utile maggiore Altro descrivere l eventuale servizio reso non riconducibile alla climatizzazione invernale o estiva es energia termica utilizzata ai fini di processo o energia elettrica da cogenerazione Per Potenza utile si intende la potenza massima resa per ciascun servizio in caso di pi generatori annotare il valore pi alto fra quelli ottenibili sommando le potenze massime rese dei generatori che possono funzionare contemporaneamente in caso di generatori che funzionano luno in sostituzione dell altro considerare solo quello avente la potenza utile pi elevata 1 4 Tipologia fluido vettore 1 4 TIPOLOGIA FLUIDO VETTORE Acqua C Aria 1 Altro Indicare la tipologia di fluido vettore Nel caso di impianti con pi tipologie di reti di distribuzione possibile selezionare pi campi Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com istruz 5 SCHEDA 1 Identificativa dell impianto Generatore a combustione Pompa di calore Macchina frigorifera 1 Teleriscaldamento Teleraffrescamento Cogenerazione trigenerazione L Eventuale integrazione con Pannelli solari termici superficie totale lorda
23. ai requisiti di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 4 agosto 2011 Nella trigenerazione possibile trasformare ulteriormente l energia Cogenerazione e termica in energia frigorifera grazie all impiego del ciclo frigorifero ad assorbimento il cui trigenerazione funzionamento si basa su trasformazioni di stato del fluido refrigerante in combinazione con la sostanza assorbente utilizzata Un impianto di produzione combinata comprende almeno un generatore elettrico alternatore ed un motore motore primo come ad esempio un motore a combustione interna una turbina a gas una turbina a vapore ecc E m gt Iniziare la compilazione assegnando al campo CG un numero identificativo progressivo Alla voce data di installazione riportare la data di messa in servizio dell apparecchiatura Riportare le informazioni di identificazione come Fabbricante Modello Matricola Tipologia Indicare la tipologia di apparecchio motore endotermico turbina a gas turbina a vapore ciclo combinato ecc Tale dato rilevabile dalla scheda tecnica dell apparecchio Alimentazione Indicare il combustibile utilizzato Gas metano biogas gasolio biomasse ecc Potenza termica nominale massimo recupero espressa in kW dato rilevabile dalla scheda tecnica dell apparecchio Potenza elettrica nominale ai morsetti del generatore espressa in kW dato rilevabile dalla scheda tecnica dell apparecchio Temperatura a
24. apparecchiatura Alla voce data di installazione riportare la data di messa in servizio dell apparecchiatura Riportare le informazioni di identificazione come Fabbricante Modello e Matricola Numero ventilatori Riportare il numero di dispositivi di ventilazione Tipo di ventilatori Riportare la tipologia dei dispositivi di ventilazione se assiale a velocit costante assiale a velocit variabile centrifugo a velocit costante centrifugo a velocit variabile 2 2 m gt do Esempio relativo a diversi raffreddatori di liquido In caso di sostituzione del raffreddatore di liquido indicare la data di dismissione e compilare i campi della sezione sostituzione del componente con i nuovi dati di targa SOSTITUZIONI DEL COMPONENTE Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Matricola Numero ventilatori istruz 40 METE Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 9 Altri componenti dell impianto 9 3 Scambiatori di calore intermedi per acqua di superficie o di falda Scambiatore LI Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Indicare nella parte tratteggiata il progressivo del componente a cui la scheda si riferisce Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello o pompa di calore geotermica
25. del 20 12 2013 3 Effettuare i controlli di efficienza energetica secondo quanto stabilito nell art 14 della D G R n X 1118 del 20 12 2013 4 Redigere e firmare in tre copie il pertinente rapporto di controllo efficienza energetica al termine delle operazioni di controllo una copia va consegnata al responsabile dell impianto una inviata al soggetto esecutore ed una trattenuta per se 9 Dichiarare esplicitamente ed in forma scritta sul libretto di Uso e Manutenzione all utente committente e facendo riferimento alla documentazione tecnica del progettista dell impianto o del fabbricante degli apparecchi e le operazioni di controllo e manutenzione di cui necessita l impianto per garantire la sicurezza delle persone e delle cose e la frequenza le operazioni di cui sopra vanno effettuate Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com intro 11 ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL LIBRETTO REGIONE LOMBARDIA Il Libretto di Impianto obbligatorio per tutti gli impianti di climatizzazione invernale e di climatizzazione estiva sia esistenti che di nuova installazione D G R n X 1118 del 20 12 2013 Per gli impianti non rientranti nell ambito di applicazione definito dalla Delibera Regione Lombardia si riserva di effettuare eventuali azioni di censimento attraverso la compilazione del Libretto di Impianto Il Libretto di Impianto reso disponib
26. dell impianto Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Indicare nella parte tratteggiata il progressivo del componente a cui la scheda si riferisce Data di installazione Data di dismissione Lunghezza circuito Superficie dello scambiatore Circuito interrato a dispositivo che fornisce o sottrae temperatura Il trasferimento di calore avviene grazie al vidi fluido frigorigeno circolante in circuito chiuso Le tubazioni prevalentemente con sviluppo orizzontale nel sottosuolo veicolano il refrigerante contenuto nei circuiti frigoriferi sigillati espansione diretta all interno della pompa di calore Al campo Cl assegnare un numero progressivo identificativo del circuito Alla voce data di installazione riportare la data di messa in servizio del sistema Riportare i dati di progetto come e Lunghezza del circuito e Superficie dello scambiatore e Profondit d installazione YN ale gt grafico di un circuito interrato In caso di sostituzione di circuiti interrati indicare la data di dismissione e compilare i campi della sezione sostituzione del componente con i nuovi dati di targa dell apparecchio SOSTITUZIONI DEL COMPONENTE Data di installazione Lunghezza circuito Superficie dello scambiatore Istruz 42 Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 7
27. di calore che recupera il calore latente ottenuto condensando il lato fumi vapore acqueo contenuto nei fumi e lo trasferisce al fluido dispositivi impiegati negli impianti di climatizzazione Sono degli scambiatori che permettono il trasferimento di calore e o umidit tra un flusso di aria di espulsione ed un flusso di aria di immissione sotto l azione di una differenza di temperatura di umidit Recuperatore di calore aria ambiente definiz 8 Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com Ulteriori definizioni tecniche o pompa di calore geotermica dispositivo che fornisce o sottrae calore all edificio scambiandolo con il suolo tramite scambiatori intermedi di falda o di superfice che si dividono in tre categorie scambio diretto circuito chiuso circuito aperto Gli scambiatori possono avere diverse configurazioni classificate per tipo di fluido e per schema Negli impianti a scambio diretto il circuito del refrigerante della pompa di calore a diretto contatto con il suolo negli impianti a circuito chiuso viene fatto circolare un fluido contenente acqua e additivi antigelo gli impianti a circuito aperto operano lo scambio termico sull acqua di falda Scambiatore di calore intermedio recipienti che garantiscono una riserva d acqua per i diversi usi durante tutto l arco della giornata dispositivi attraverso
28. di sostituzione di tale sistema dovr essere indicata la data in cui ci avviene e se modificato nella sostanza si dovr provvedere a fornirne una descrizione To lt O L y Esempio grafico relativo al concetto di telelettura e telegestione Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com Istruz 33 SCHEDA 5 Sistemi di regolazione e contabilizzazione 5 4 Contabilizzazione UNIT IMMOBILIARI CONTABILIZZATE 15 NO Se contabilizzate RISCALDAMENTO I RAFFRESCAMENTO 1 ACQUA CALDA SANITARIA Tipologia sistema diretto 1 indiretto Descrizione del sistema situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Data di sostituzione Descrizione del sistema sostituzione del sistema La definizione di Contabilizzatore del calore di seguito riportata ripresa dalla D G R X 1118 del 20 12 2013 4 lettera s la determinazione dei consumi individuali di energia termica utile dei singoli utenti basata sull utilizzo di contatori di calore ripartitori o altri dispositivi conformi alla normativa di riferimento La contabilizzazione del calore definita diretta se si utilizzano contatori di calore calore indiretta negli altri casi Rif D G R X 1118 Contabilizzazione del Indicare se le unita immobiliari sono dotate di sistemi di sistemi di contabilizzazione i
29. e successiva abrogazione delle direttive 2001 77 CE e 2003 30 CE Delibera A E E G 15 dicembre 2011 181 Aggiornamento dei provvedimenti dell Autorit per l energia elettrica e il gas correlati alla deliberazione n 42 02 in materia di cogenerazione a seguito dell emanazione dei decreti ministeriali 4 agosto 2011 e 5 settembre 2011 definiz 10 5 Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com RIFERIMENTI LEGISLATIVI E NORMATIVI Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013 n 74 Regolamento recante definizione dei criteri generali in materia di esercizio conduzione controllo manutenzione e ispezione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici e per la preparazione dell acqua calda per usi igienici e sanitari a norma dell articolo 4 comma 1 lettere a e c del decreto legislativo 19 agosto 2005 n 192 Legge 3 agosto 2013 n 90 Conversione in legge con modificazioni del decreto legge 4 giugno 2013 n 63 recante disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva 2010 31 UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010 sulla prestazione energetica nell edilizia per la definizione delle procedure d infrazione avviate dalla Commissione europea nonch altre disposizioni in materia di coesione sociale Decreto del Presidente della Repubblica 27 gennaio 2012 n
30. i quali viene trasferita all ambiente la temperatura del fluido termovettore e con TELELETTURA si intende il sistema remoto per la sola acquisizione e lettura dei Sistema di telelettura dati dell impianto telegestione e TELEGESTIONE si intende invece il sistema remoto sia per l acquisizione e lettura che per la modifica e la parametrizzazione dei dati dell impianto Sistemi di accumulo scambiatore di calore gas liquido nel quale la fase liquida cede energia alla fase gassosa riducendo cos la propria temperatura Nella grande maggioranza dei casi la fase gassosa costituita da aria o vapore d acqua e la fase liquida da acqua di vario tipo Lo scambio di Torre evaporativa calore pu essere effettuato mediante a contatto tra le fasi detto torre di raffreddamento tout court a superficie in uno scambiatore di calore a tubi piastre o altro ed in questo caso si parla pi sovente di batteria di raffreddamento Tipo di distribuzione insieme di tubazioni o canalizzazioni atte a trasferire il fluido termovettore macchina per la climatizzazione estiva ed il riscaldamento invernale degli ambienti Il Unit di trattamento aria gruppo di ventilazione costituito principalmente da un potente ventilatore e da un elemento UTA di scambio di calore spinge l aria trattata all interno di canalizzazioni e la veicola in pi locali contemporaneamente Alcune di queste descrizioni vengono riproposte nelle pagine dedicate al
31. il codice univoco deve essere riportato sui modelli di registrazione della scheda identificativa dell impianto o su quelli del rapporto di controllo tecnico da trasmettere al CURIT Nel caso questa non sia pi disponibile bisogna riportare in ogni caso il codice di Targa Impianto costituito da 16 caratteri alfanumerici Il campo Targa Impianto e ripetuto su tutte le schede del Libretto Poich il nuovo Libretto costituito da moduli necessario riportare il codice anche sulle successive schede che lo compongono a meno che il libretto utilizzato non sia stato in origine confezionato con tutte le schede previste quindi senza la possibilit di eliminare singole schede dal documento cartaceo Il codice della targa identifica l impianto per tutto il tempo in cui viene mantenuto in esercizio Nel caso di semplice sostituzione del generatore il codice impianto non varia Nel caso di ristrutturazione l impianto deve essere targato con un nuovo codice che sostituisce il precedente Nel caso di impianti composti da pi generatori la targa dell impianto unica laddove i generatori che costituiscono l impianto sono alimentati da fonti energetiche differenti la targa apposta sul generatore principale che coincide con quello alimentato da combustibile fossile seguendo il seguente ordine di priorit gas metano GPL gasolio Le Targhe sono composte di etichette adesive La stampa avviene sia sul fronte che sul retro come elemento per anticon
32. informativi e Learning servizi 2 APA IDR Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com Modulistica tecnica Regione Lombardia La modulistica tecnica normativa team progettata e realizzata per rispondere alle reali esigenze degli utilizzatori Installatori Manutentori Centri di Assistenza La logica adottata per elaborarne le caratteristiche in modo professionale vi permetter di interagire in modo professionale coniugando le vostre esigenze con quelle dei vostri clienti in termini di trasparenza informazione tutela e fidelizzazione Precisa economicamente vantaggiosa personalizzabile e puntualmente aggiornata alle normative vigenti offre un immagine dinamica efficiente e moderna della vostra azienda In funzione degli ultimi aggiornamenti vi presentiamo i nostri modelli di Libretto di impianto di climatizzazione disponibili anche nelle varie versioni regionali Lombardia Veneto Piemonte Emilia Romagna Libretto di impianto di 2 MM CLIMATIZZAZIONE Libretto di impianto di climatizzazione invernale estiva OBBLIGATORIO per tutti gli impianti di modello standard imatizzazion INVERNALE od ESTIVA Composto da 48 pagine formato A4 Predisposto per gestire fino a 4 gruppi termici 2 bruciatori 4 macchine frigorifere frigo o PDC oltre a una scheda singola per la altre tipologie di impianto Il libretto contiene tutte le s
33. installazione Fabbricante Matricola Data di dismissione Modello Potenza termica nominale totale 1 Acqua calda sanitaria Climatizzazione invernale Climatizzazione estiva Altro distribuzione di energia termica tramite fluido termovettore in forma di vapore acqua calda liquidi refrigerati da una o pi fonti di produzione verso una pluralit di edifici o siti tramite una rete per il riscaldamento o il raffrescamento di spazi per processi di lavorazione e per la fornitura di acqua calda sanitaria Rif D Lgs n 192 2005 Teleriscaldamento o Teleraffrescamento Al campo SC assegnare un numero identificativo progressivo dell apparecchiatura Alla voce data di installazione riportare la data di messa in servizio dello scambiatore Riportare le informazioni di identificazione dello scambiatore come Fabbricante Modello Matricola Potenza termica nominale totale kW dato rilevabile dalla scheda tecnica dell apparecchio dai dati di targa dello scambiatore o verificata con lettura sul contatore Indicare il servizio o i servizi a cui dedicato lo Scambiatore Acqua calda sanitaria e Climatizzazione invernale Climatizzazione estiva Altro da specificare 5 O CENTRALE DI PRODUZIONE CENTRO ABITATO Esempio di dinamica di Teleriscaldamento LS In caso di sostituzione dello scambiatore di calore indicare la data di dismissione e compilare i campi della sezio
34. installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Matricola Combustibile Fluido Termovettore Potenza termica utile nominale Pn max Rendimento termico utile a Pn max 1 Gruppo termico singolo L Gruppo termico modulare con n L Tubo nastro radiante _ Generatore d aria calda L Tradizionale Acondensazione 1 Acqua calda sanitaria 1 Climatizzazione invernale L Climatizzazione estiva La definizione di Generatore di calore di seguito riportata ripresa dalla D G R n X 1118 del 20 12 2013 all art 4 lettera gg Il generatore di energia termica di qualsiasi tipo che permette di trasferire al fluido termovettore il calore prodotto dalla combustione o dalla conversione di qualsiasi altra forma di energia elettrica meccanica chimica ecc anche con il contributo di fonti energetiche rinnovabili Generatore di calore Quando il bruciatore e incorporato nel gruppo termico come ad esempio caldaie murali a basamento da incasso ecc e sufficiente compilare la sola scheda 4 1 Iniziare la compilazione assegnando al Campo GT un numero identificativo progressivo per ogni gruppo termico Alla voce data di installazione riportare la data di messa in servizio del gruppo termico Indicare le informazioni di identificazione del gruppo termico Fabbricante Modello Matricola Combustibile Fluido termovettore Potenza termica utile nominale kW e Rendimento termico utile Combustibile
35. kW ani iechic Sottostazione di scambio termico da Py D 4 Rapporto di tipo 3 rete ad utenza Impianti alimentati da teleriscaldamento Pu Potenza termica utile nominale 1 limiti di degli intervalli sono riferiti alla potenza utile nominale complessiva dei generatori e delle macchine frigorifere che servono lo stesso impianto Potenza compatibile con i dati di progetto verificare se il valore di potenza termica desunto dai dati di targa dello scambiatore uguale al valor calcolato desumente la portata del fluido termovettore nel circuito primario e le temperature di mandata e ritorno del circuito primario con una tolleranza di 10 del valore di potenza nominale dello scambiatore Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com istruz 55 2 L m gt MN Cogeneratore Trigeneratore SCHEDA 11 Risultati della prima verifica effettuata dall installatore e delle verifiche periodiche successive effettuate dal manutentore 11 4 Cogeneratori Trigeneratori Compilare una scheda per ogni cogeneratore trigeneratore Temperatura aria comburente C Temperatura acqua in uscita C Temperatura acqua in ingresso C Temperatura acqua motore solo m c i Temperatura fumi a valle dello scambiatore fumi C Temperatura fumi a monte dello scambiato
36. l identificativo assegnato dal distributore di energia elettrica e reperibile sulla bolletta di fatturazione dei consumi Il codice composto da 14 15 caratteri alfanumerici e va obbligatoriamente riportato per impianti costituiti da Gruppi Frigo e Pompe di Calore a ciclo di compressione con motore elettrico Il campo in CURIT presente all interno della scheda Generatore 1 3 Impianto termico destinato a soddisfare i seguenti servizi 1 3 IMPIANTO TERMICO DESTINATO A SODDISFARE SEGUENTI SERVIZI C Produzione di acqua calda sanitaria acs Potenza utile Climatizzazione invernale Potenza utile Climatizzazione estiva Potenza utile SCHEDA 1 Altro Produzione acqua calda sanitaria ACS nel caso di sistemi di produzione combinati riscaldamento ACS indicare la potenza del solo servizio ACS NON DEVONO essere indicati i sistemi dedicati esclusivamente alla produzione di ACS al servizio di singole unit immobiliari ad uso residenziale e assimilate Climatizzazione invernale nel caso di sistemi di produzione con funzionamento combinato es caldaia stufa a pellet inserire la sommatoria delle potenze termiche utili nel caso in cui un generatore debba essere utilizzato in sostituzione dell altro da dimostrare a livello impiantistico inserire la potenza termica utile maggiore Climatizzazione estiva nel caso di sistemi di produzione con funzionamento combinato es gruppo frigo elettrico gruppo frigo
37. la norma UNI 10389 2009 parte Rapporto di controllo tecnico Impianti con generatori di calore a fiamma Generatori di calore alimentati a combustibili liquido solido 5 lt P lt 116 3 1 gt 116 4 1 rilevamento rendimento a met stagione di riscaldamento Generatori alimentati a gas metano o GPL Pf Potenza termica al focolare nominale 1 limiti di degli intervalli sono riferiti alla potenza utile nominale complessiva dei generatori e delle macchine frigorifere che servono lo stesso impianto 5 lt P lt 35 35 lt P lt 350 2 1 gt 350 1 rilevamento rendimento a met stagione di riscaldamento Rapporto di tipo 1 In occasione degli interventi di controllo ed eventuale manutenzione su impianti termici di climatizzazione invernale di potenza termica utile nominale maggiore di 5 kW si effettua un controllo di efficienza energetica riguardante a il controllo del sottosistema di generazione come definito nell Allegato A del Decreto legislativo 192 05 e ss mm ii b la verifica della presenza e della funzionalit dei sistemi di regolazione della temperaturacentrale e locale nei locali climatizzati c la verifica della presenza e della funzionalit dei sistemi di trattamento dell acqua dove previsti Allegato A del D Lgs n 192 2005 Definizione di sottosistema di generazione Apparecchio o insieme di pi apparecchi dispositivi che p
38. o dall amministratore di condominio con le modalit di cui all art 11 della D G R n X 1118 del 20 12 2013 subentra a quest ultimi nella responsabilit dell esercizio conduzione controllo e manutenzione dell impianto termico rispondendo del rispetto delle norme in materia di sicurezza e di tutela dell ambiente Il Terzo Responsabile tenuto quindi ad adempiere a tutti i compiti a carico del proprietario occupante come indicato nella pagina Compiti del terzo responsabile conduttore Y O ZE m gt ww Negli edifici in cui vige un regime di condominio il delegante deve espressamente autorizzare con apposita delibera condominiale il terzo responsabile a effettuare i predetti interventi entro 10 giorni dalla comunicazione di cui sopra facendosi carico dei relativi costi In assenza della delibera condominiale nei detti termini la delega del terzo responsabile decade automaticamente Il terzo responsabile non pu delegare ad altri le responsabilit assunte e pu ricorrere solo occasionalmente al subappalto o all affidamento di alcune attivit di sua competenza fermo restando il rispetto del decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n 37 del 22 gennaio 2008 n 37 per le sole attivit di manutenzione e la propria diretta responsabilit ai sensi e per gli effetti dell articolo 1667 e seguenti del codice civile In riferimento all art 11 D G R X 1118 del 20 12 2013 e ladelegaalterzo responsabile non con
39. particolare riferimento ai condizionanti chimici per gli impianti termici consigliamo di utilizzare prodotti che non modificano il pH naturale dell acqua tra 7 e 8 senza effetti corrosivi sui componenti dell impianto semplici da utilizzare e senza sostanze tossiche o nocive La Scheda obbligatoria nella sua compilazione anche per il completamento delle informazioni da registrare in CURIT 2 1 Contenuto dell acqua dell impianto di climatizzazione 2 1 CONTENUTO D ACQUA DELL IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE Riportare il valore espresso in del contenuto dell impianto Tale valore pu essere desunto dal progetto stimato rilevato calcolato Da un utilizzo anomalo del reintegro possono essere rilevate eventuali criticit Per il contenuto di acqua nell impianto per gli impianti a servizio di singole unit immobiliari dove tale informazione non disponibile riportare il valore 2 2 Durezza totale dell acqua Riportare il valore della durezza totale in fr dell acqua della rete acqua in ingresso La durezza dell acqua data dai sali disciolti di calcio e magnesio 1 fr corrispondono a 10 mg l di SCHEDA 2 2 2 DUREZZA TOTALE DELL ACQUA L utilizzo di idonei strumenti e kit per eseguire i test di controllo della qualit dell acqua in ogni parte dell impianto fondamentale per ottenere tutte le indicazioni e informazioni necessarie ai fini di una corretta lettura dei valori rilevati e quind
40. per i quali viene approvato un progetto di ristrutturazione complessiva che consenta un miglioramento dell efficienza energetica non inferiore al 40 rispetto al rendimento dell impianto originario ART 9 Direttiva 2012 27 UE Nei condomini e negli edifici polifunzionali riforniti da una fonte di riscaldamento raffreddamento centrale da una rete di teleriscaldamento sono inoltre installati entro il 31 dicembre 2016 contatori individuali per misurare il consumo di calore o raffreddamento o di acqua calda per ciascuna unit se tecnicamente possibile ed efficiente in termini di costi per misurare il riscaldamento sono usati contabilizzatori di calore indviduali per misurare il consumo di calore a ciascun radiatore istruz 34 MESTRE Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 6 Sistemi di distribuzione eteam La compilazione e da considerarsi riferita al singolo impianto a cui il Libretto fa riferimento IMPORTANTE in presenza di pi generatori collegati al medesimo sistema di distribuzione gli stessi sono da considerarsi facenti parte dello stesso impianto se invece la distribuzione distinta e separata sono da considerarsi impianti diversi 6 1 Tipo di distribuzione L Verticale a colonne montanti Orizzontale a zone Canali d aria Altro Tipo di distribuzione insieme di tubazi
41. relativi modelli regionali ai fini della verifica di sicurezza di impianti alimentati a combustibili gassosi I modelli di rapporto di controllo di efficienza energetica pur prevedendo alcuni controlli di sicurezza sull impianto e sui relativi sottosistemi di generazione di calore o di freddo non sono rapporti di controllo o manutenzione ai fini della sicurezza e pertanto non sono esaustivi in tal senso Fonte Faq MISE num 2 Blocco composto da n 25 moduli in duplice copia in carta chimica copiativa preforati formato A4 servizi 4 Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com Modulistica tecnica Di seguito tutta la gamma di modulistica per installatori manutentori e centri assistenza di impianti di climatizzazione invernale e estiva idrico sanitari e impianti gas Nuovi libretti di impianto Libretto di impianto versione standard Versione nazionale versioni regionali Lombardia Veneto Piemonte Emilia Romagna Libretto di impianto versione impianti domestici Versione nazionale versioni regionali Lombardia Veneto Piemonte Emilia Romagna Libretto di impianto versione componibile Versione Regione Lombardia Nuovi rapporti di controllo per l efficienza energetica Rapporto di controllo per gruppi termici Versione nazionale versioni regionali Lombardia Veneto Piemonte Emilia Romagn
42. revoca del Terzo Responsabile devono essere trasmesse all Autorit competente in via telematica attraverso il Catasto Unico Regionale delgi Impianti Termici direttamente o attraverso i CAIT presenti sul territorio opportuno menzionare un altra specifica figura ed quella normalmente indicata con il termine conduttore Il Conduttore un operatore che dotato di idoneo patentino esegue le operazioni di conduzione su impianti termici La figura del conduttore obbligatoria per impianti aventi una potenza termica nominale superiore a 232 kW art 287 comma 1 D Lgs n 152 06 Vedi Scheda 3 Nomina del terzo responsabile dell impianto termico La figura del conduttore tra l altro tenuta a 1 Applicare le procedure di attivazione e conduzione dell impianto termico 2 Garantire la funzionalit della centrale termica e dei suoi componenti attraverso la verifica e il controllo dei parametri di regolazione intervenendo quando necessario sugli appositi dispositivi intro 10 Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com COMPITI DEL MANUTENTORE eteam Un ulteriore figura fondamentale negli aspetti di gestione degli impianti termici senz altro il manutentore Tale soggetto opera con il fine di mantenere l impianto nelle condizioni idonee affinch in modo continuativo possa continuare ad essere espletata la funzione di p
43. rinnovabili di energia Decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993 n 412 Regolamento recante norme per la progettazione l installazione l esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia in attuazione dell art 4 comma 4 della legge 9 gennaio 1991 10 Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n 112 Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali in attuazione del della legge 15 marzo 1997 n 59 Decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999 n 551 Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993 n 412 in materia di progettazione installazione esercizio e manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia Delibera Autorit Energia Elettrica e Gas A E E G 19 marzo 2002 42 02 Condizioni per il riconoscimento della produzione combinata di energia elettrica e calore come cogenerazione ai sensi dell articolo 2 comma 8 del decreto legislativo 16 marzo 1999 n 79 Decreto Legislativo 19 agosto 2005 n 192 Attuazione della direttiva 2002 91 CE relativa al rendimento energetico nell edilizia Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n 152 e ss mm ii Norme in materia ambientale Decreto Legislativo 29 dicembre 2006 n 311 Disposizioni correttive ed integrative al decreto
44. si pu installare un sistema di addolcimento e o di dosaggio automatico proporzionale di condizionanti chimici anticorrosivi e o stabilizzanti della durezza di tipo alimentare Gli impianti di trattamento e i punti di iniezione dovranno essere a monte del produttore di acqua calda sanitaria Le tipologie di trattamento previste sono le seguenti RIFERIMENTI LEGISLATIVI E NORMATIVI SERVIZIO TEMPORANEA FOCOLARE in fr in kW DPR 59 2009 UNI 8065 1989 omma 14 gt 25 fr condizionamento RISCALDAMENTO Lettera a 5 3 uguale maggiore gt 100 lt 350 addolcimento mediante resine lt 100 chimico di punto 5 4 gt 15 fr condizionamento SANITARIO an Lettera b gt 100 lt 350 puntos 5 9 mediante ESTRATTO D P R 59 2009 Art 4 Comma 14 sul rendimento energetico in edilizia ART 4 CRITERI GENERALI E REQUISITI DELLE PRESTAZIONI ENERGETICHE DEGLI EDIFICI E DEGLI IMPIANTI 14 in assenza di produzione di acqua calda sanitaria ed in presenza di acqua di alimentazione dell impianto con durezza temporanea maggiore o uguale a 25 gradi francesi 1 un trattamento chimico di condizionamento per impianti di potenza nominale del focolare complessiva minore o uguale a 100 kW 2 un trattamento di addolcimento per impianti di potenza nominale del focolare complessiva compresa tra 100 e 350 kW b nel caso di produzione di acqua calda sanitaria le disposizioni di cui alla lettera a numeri
45. 009 punto 5 7 4 Moduli termici e generatori modulari e relativi esempi esplicativi riportati alla scheda 4 1 Portata termica effettiva kW 23 La misurazione della portata effettiva del combustibile deve essere effettuata in conformit alla UNI 10389 1 2009 punto 5 6 Misurazione della potenza termica del focolare VALORI MISURATI Temperatura fumi C 758 Inserire il valore della temperatura dei fumi risultante dalla media di tre misurazioni significative La misura deve essere effettuata posizionando la sonda nel punto dove si rileva la temperatura pi alta come previsto nelle indicazioni riportate dalla UNI 10389 1 2009 al punto 5 5 Grandezze e misurazioni Temperatura aria comburente C 274 Inserire il valore della temperatura dell aria comburente risultante dalla media di tre misurazioni significative La misura deve essere effettuata posizionando la sonda secondo le indicazioni riportate dalla UNI 10389 1 2009 al punto 5 2 Misura della temperatura dell aria comburente O 4 7 Inserire i valori di O e o CO risultante dalla media di tre misurazioni significative Il dato misurato dipende dallo strumento a disposizione pi diffusi misurano l ossigeno O MISURATO e calcolano l anidride CALCOLATO 9 6 carbonica CO CALCOLATO Pertanto consigliamo di riportare entrambi i valori evidenziando quello calcolato Indice di Bacharach La verifica per d
46. 01868 www et eam com SCHEDA 9 Altri componenti dell impianto eteam 9 5 Unita di trattamento aria Unita Trattamento Aria nA l 1 Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Indicare nella parte tratteggiata il progressivo del componente a cui la scheda si riferisce Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Matricola Portata ventilatore di mandata Potenza ventilatore di mandata Portata ventilatore di ripresa Potenza ventilatore di ripresa macchina per la climatizzazione estiva ed il riscaldamento invernale degli ambienti Il Unit di trattamento aria gruppo di ventilazione costituito principalmente da un potente ventilatore e da un elemento UTA di scambio di calore spinge l aria trattata all interno di canalizzazioni e la veicola in pi locali contemporaneamente Al campo UT assegnare un numero progressivo identificativo dell apparecchiatura Alla voce data di installazione riportare la data di messa in servizio dell apparecchiatura Riportare le informazioni di identificazione come Fabbricante e Modello Indicare i dati di targa riportati dalla scheda tecnica della macchina Le portate dei ventilatori di mandata e di ripresa devono essere espresse in litri al secondo 1mY h 0 2777 l s Le potenze dei ventilatori di mandata e di ripresa devono essere espresse in kW O lt O y Esempio grafico di una Unit di trattam
47. 26 2013 art 3 commi 4 5 6 In caso contrario va effettuata la verifica INTERVENTI SULL APPARECCHIATURA Prova controllo del sistema automatico di rilevamento delle perdite se esiste SCHEDA 11 Numero di riferimento Nome e Cognome Nominativo dell impresa Identificativo certificazione Oservazioni Surriscaldamento la differenza fra la temperatura del fluido frigorigeno rilevata all ingresso del compressore tubazione di aspirazione e la temperatura manometrica di evaporazione Sottoraffreddamento la differenza fra la temperatura manometrica di condensazione e la temperatura del fluido frigorigeno liquido all uscita del condensatore La combinazione di questi due parametri costituisce una rilevazione indiretta di eventuali fughe del fluido frigorigeno Temperatura di condensazione e Temperatura di evaporazione sono le temperature manometriche rispettivamente del lato alta pressione e del lato bassa pressione del circuito frigorifero Se non vengono rilevate con strumentazione fissa a bordo macchina possono essere rilevate soltanto da personale qualificato e iscritto al Registro nazionale delle persone e delle imprese certificate istituito dal Ministero dell Ambiente e gestito dalle Camere di Commercio come da D P R 43 2012 art 8 e 13 in conformit al Regolamento CE n 842 2006 e conseguente Regolamento CE n 303 2008 Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 73173
48. 3 SCHEDA 4 Generatori Alla voce EER e COP indicare i valori nominali come da UNI EN 14511 Qualora i dati non fossero disponibili indicare ND sul libretto cartaceo e 99 sul catasto CURIT Alla voce GUE Gas Utilization Efficiency riferita solo alle pompe di calore a gas indicare i valori nominali come da UNI EN 12309 2 Le pompe di calore di nuova installazione per la climatizzazione invernale e o produzione di acqua calda sanitaria devono avere un COP un GUE o un COP in condizioni nominali maggiore o uguale al rispettivo valore riportato in funzione della tipologia impiantistica adottata nella tabella sotto riportata Condizioni nominali di riferimento POMPE DI CALORE tipologia COP GUE Elettriche Endotermiche Assorbimento aria acqua T 35 acqua acqua 10 35 terra acqua 0 35 terra aria 0 20 acqua aria 15 20 aria aria aria acqua T 20 T 30 acqua acqua 10 30 terra acqua 0 30 terra aria 0 20 acqua aria 10 20 aria aria aria acqua 7 20 7 50 terra acqua 0 50 acqua acqua 10 50 Sulle voci Rendimento n e Potenza assorbita nominale indicare i dati da progetto o dalle schede tecniche della macchina come da UNI EN 14511 Y 2 am m g gt di macchina frigorifera Esempi
49. 3 Edifici adibiti a ospedali cliniche o case di cura e assimilabili ivi compresi quelli adibiti a ricovero o cura minori o anziani nonch le strutture protette per l assistenza ed il recupero dei tossico dipendenti e di altri soggetti affidati a servizi sociali pubblici E 4 Edifici adibiti ad attivit ricreative o di culto e assimilabili quali e Cinema e teatri sale di riunioni per congressi e Mostre musei e biblioteche luoghi di culto e Bar ristoranti sale da ballo E 5 Edifici adibiti ad attivit commerciali e assimilabili quali negozi magazzini di vendita all ingrosso al minuto supermercati esposizioni E 6 Edifici adibiti ad attivit sportive quali Piscine saune e assimilabili Palestre e assimilabili e Servizi di supporto alle attivit sportive E 7 Edifici adibiti ad attivit scolastiche a tutti i livelli e assimilabili E 8 Edifici adibiti ad attivit industriali ed artigianali e assimilabili Qualora un edificio sia costituito da parti individuali come appartenenti a categorie diverse le stesse devono essere considerate separatamente e cio ciascuna nella categoria che le compete Iistruz 4 Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 1 Identificativa dell impianto Al campo Volume lordo Riscaldato indicare la somma dei prodotti delle altezze lorde per le relative superfici lorde Per super
50. 8 Fax 0341 701868 www et eam com Istruz 53 SCHEDA 11 Risultati della prima verifica effettuata dall installatore delle verifiche periodiche successive effettuate dal manutentore Certificazione persona e certificazione impresa L obbligo di certificazione riguarda le persone e le imprese che provvedono alle operazioni di installazione manutenzione riparazione delle apparacchiature fisse di refrigerazione condizionamento d aria e pompe di calore contenenti taluni gas fluorurati ad effetto serra e per le attivit di contenimento e recupero degli stessi gas dalle suddette apparecchiature Temperature di ingresso e di uscita fluido lato esterno utenze in caso di aria in modalit raffrescamento va inserita la temperatura di bulbo umido Temperature di ingresso e di uscita fluido lato esterno in caso di aria in modalit riscaldamento deve essere inserita la temperatura di bulbo umido limiti degli intervalli di potenza sono riferiti alla potenza utile nominale complessiva dei generatori o delle macchine frigorifere che servono lo stesso impianto Per stesso impianto si intende che la somma delle potenze va effettuata solo quando le macchine siano al servizio dello stesso sottosistema di distribuzione Per i singoli apparecchi con potenza inferiore ai valori limite riportati nel Art 14 Comma 4 D G R n X 1118 del 20 12 2013 non si dovranno compilare i rapporti di controllo di efficienza energetica Filtri puliti
51. Assente quando il trattamento sarebbe necessario ma non presente In entrambi i casi sulla versione cartacea del Libretto deve essere barrata la voce Assente Nella medesima sezione obbligatorio indicare la presenza o l assenza della protezione dal gelo istruz 10 5 Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 2 Trattamento acqua 2 4 Trattamento dell acqua calda sanitaria Rif UNI 8065 Assente L Filtrazione Addolcimento durezza totale uscita addolcitore Condizionamento chimico Se il Trattamento dell acqua calda sanitaria non previsto o non presente alcun circuito di acqua calda sanitaria nella compilazione in CURIT selezionare Non richiesto Selezionare invece Assente quando sarebbe necessario ma non presente In entrambi i casi sulla versione cartacea del Libretto barrare la voce Assente Indicare se presenti sistemi di filtrazione addolcimento e condizionamento chimico Se assenti selezionare la voce assenti In presenza di sistemi di Addolcimento riportare il valore della durezza dell acqua rilevato a valle dell addolcitore acqua in uscita Si ricorda che dall entrata in vigore del D Lgs n 31 2001 l ACS da considerare destinata al consumo umano ESTRATTO DECRETO LEGISLATIVO 2 FEBBRAIO 2001 N 31 Attuazione della dirett
52. Gruppo Termico Compilare una scheda per ogni gruppo termico Compilare la riga del Numero modulo qualora alla sezione 4 1 siano previste pi analisi fumi per lo stesso gruppo termico DATA Numero modulo Portata termica effettiva kW su ciascuno dei 4 RAPPORTI DI CONTROLLO DI EFFICIENZA ENERGETICA TIPO 1 gruppi termici GT1 GT2 GT3 GT4 compilare E CONTROLLO E VERIFICA ENERGETICA DEL GRUPPO TERMICO GT 1 2 3 4 Data di installazione Fabbricante Gruppo termico singolo Xf Gruppo termico modulare D Tubo nastro radiante 0 Generatore d aria calda Modello Tradizionale condensazione Altro Modulo termico Temperatura fumi Temperatura aria comburente Bacharach fumi secchi CO corretto Portata combustibile Rendimento di combustione Rendimento minimo di legge Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com istruz 19 SCHEDA 4 Generatori Esempi di compilazione n 4 moduli termici un generatore di calore costituito da due o pi elementi termici da esso inscindibili Un elemento termico costituito da uno scambiatore di calore e da un bruciatore porzione Modulo termico elemento termico un generatore di calore modulare costituito da uno o pi moduli termici predisposti dal fabbricante
53. Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com INFORMATI amp AGGIORNAT eteam Servizi Informativi e di Supporto PLUS GOLD PLATINUM mi e Servizi Informativi e di Supporto modalit abbonamento permettono di mantenere l idoneo aggiornamento professionale la conoscenza delle procedure tecniche e documentali oltre consulenza telefonica alla consulenza telefonica tematica Panca dati Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com MORA servizi 7 sis L U S composto da banca dati informativa uno strumento pratico per rimanere aggiornamenti sulle novit del settore idrotermosanitario ogni area tematica possibile consultare notizie leggi provvedimenti e focus al fine di avere una panoramica completa e orientare efficacemente la propria azienda Per permettere una migliore consultazione suddivisa nelle presenti categorie e aeraulica gas O o antincendio e legale banca dati e climatizzazione e rinnovabili idrico e sicurezza e igiene impianti f gas e fiscale e marketing servizi informativi per avere una visione ampia dei cambiamenti e delle evoluzioni del mercato e newsletter cadenza settimanale e magazine cadenza trimestrale e SMS in occasione di importanti notizie 515 5 _ D composto da banc
54. MANDO ELETTRONICA Esempio Dosatore di polifosfati SCARICO BOMBOLA IN FIBRA Esempio Addolcitore Esempio Osmosi inversa Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com gt A istruz 11 SCHEDA 2 Trattamento acqua 2 5 Trattamento dell acqua di raffreddamento dell impianto di climatizzazione estiva Assente Tipologia circuito di raffreddamento senza recupero termico a recupero termico parziale a recupero termico totale Origine acqua di alimento acquedotto _ pozzo acqua superficiale Trattamenti acqua esistenti Filtrazione filtrazione di sicurezza filtrazione amasse nessun trattamento Trattamento acqua addolcimento osmosi inversa demineralizzazione nessun trattamento Condizionamento chimico a prevalente azione antincrostante a prevalente azione anticorrosiva azione antincrostante e anticorrosiva L m gt biocida H E E E O E E G 6G 0O H O I E v nessun trattamento Gestione torre raffreddamento Presenza sistema spurgo automatico per circuiti a recupero parziale Conducibilit acqua in ingresso US cm Taratura valore conducibilit inizio spurgo 5 Selezionare i sistemi di trattamento presenti S
55. Mojo e HE P PREMESSA situazione attuale ed futuri P ruvaLrra DELLA PRESENTE GUIDA P RIFERUIMENTI LEGISLATIVI E NORMAT SICUREZZA DEGLI IMPIANTI TERMICI COME VALORE AZSOLUTO DEFINIZIONE DI IMPLANTO TERMICO F conem DEL RESPORNSAROE DELUTMPIANTO TERMICO COMPAT DELL INSTALLATORE DEL TERZO RESPONSABILE CONDUTTORE Libretto di impianto di CLIMATIZZAZIONE OBLIGA TORI per tutt gb eminenti di INFERNALE ESTIVA comem DEL MANUTENTORE P Defaltioni e termini P PER LA DEL SERE P commanant sentor ______ 0 SCHEDA 1 identificativa dell impianto scuena 2 Trattamento acqua P nomina del 1 responsabile dell impianto termico P scHena 4 1 Generatori Gruppo termico caldale SCHEDA 4 2 Generatori Bruciatori 2 SCHEDA 4 3 Generatori Condensatori SODDA 4 4 Generatori Macchine porone di porosa 4 5 Generatori veambiatori di calore 4 6 Generatori Cog nerabor P SOCHIDA 4 7 Generatori Campi polari bimbi P scena 4 8 Alo P somos amp Setem di regolazione contabilizzarione SCHEDA di disariburione SOHEDA 7 Sirvemi di emissione Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc
56. Rif D G R X 1118 Coefficiente di prestazione termico Rif D G R X 1118 Collaudo di un impianto termico Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com definiz 1 Termini e Definizioni Rif D Lgs n 192 2005 e ss mm ii UNI 7128 2011 DGR X 1118 Rif D G R X 1118 Conduttore di impianto termico Rif D G R X 1118 Conduzione di impianto termico Rif D G R X 1118 Contabilizzazione del calore Rif D G R X 1118 Contratto di rendimento energetico Rif D G R X 1118 Contratto servizio energ a Rif D G R X 1118 Contratto servizio energia plus Rif D G R X 1118 Contributo per la dichiarazione di avvenuta manutenzione o contributo per competente Rif D G R X 1118 Contributo regionale Rif D G R X 1118 Controlli sugli edifici o sugli impianti Rif D G R X 1118 Cucina economica Rif D G R 1118 Diagnosi energetica Rif D G R X 1118 Dichiarazione di avvenuta manutenzione DAM definiz 2 I II MX MISTER Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com Termini e Definizioni Rif D Lgs n 192 2005 e ss mm ii UNI 7128 2011 DGR X 1118 Rif D G R 1118 Edificio Rif D G R X 1118 Edificio di nuova costruzione Rif D G R X 1118 Efficienza globale media s
57. Tuttavia pu capitare che fluidi termovettori convenzionali invecchino prematuramente perdendo o variando le loro caratteristiche come ad esempio il pH generalmente basico Le case produttrici dei fluidi forniscono le indicazioni circa le concentrazioni ed i valori di pH che devono avere le miscele per funzionare correttamente in funzione delle condizioni di esercizio Il valore della concentrazione di glicole nella miscela pu essere rilevato con strumenti portatili come il rifrattometro digitale per anticongelante Molti strumenti oltre alla percentuale del volume restituiscono anche un valore indicativo del punto di congelamento risultante in C YN 2 aE m gt N Per quanto concerne il valore del pH indichiamo che esso e rilevabile sia tramite metodo colorimetrico cartina tornasole sia mediante l utilizzo di strumenti come i In linea generale il valore di pH rilevato con una cartina tornasole pu considerarsi una discreta informazione anche se corretto indicare che tale rilievo non risulta sempre preciso Indipendentemente dalla tipologia di rilievo effettuato lo stato della miscela non dovrebbe scendere sotto il valore di 6 5 7 Se il Trattamento dell acqua dell impianto di climatizzazione non previsto non presente alcun circuito ad acqua da trattare nella compilazione in CURIT si deve selezionare la voce Non richiesto Diversamente va selezionata la voce
58. U e Generatori Scambiatori di calore della sottostazione di riscaldamento istruz 25 e Generatori Cogeneratori trigeneratori cesiones istruz 26 n Generalo Camo MIEL asirios istruz 28 Z e Generatori Altri generatori rilascia istruz 29 2 Scheda 5 Sistemi di regolazione e contabiliZzzazione iii istruz 30 lt A eee istruz 35 O REC oa istruz 37 Ue ilo inte istruz 38 Scheda 9 Altri componenti dell impianto istruz 39 gt Scheda 10 Impianto di ventilazione meccanica controllata oocococcoconnccocnnconnncocnnonancnnannnnannnnanoss istruz 45 2 Scheda 11 Risultati della prima verifica effettuata dall installatore e delle verifiche periodiche successive effettuate dal manutentore istruz 46 A A istruz 46 e Macchine frigorifere pompe calore ii istruz 52 e Scambiatori di calore teleriscaldamento circ ira istruz 55 e Cogeneratori trigeneratori AAA istruz 56 Scheda 12 Interventi di controllo efficienza energetica oocccocnnncoconococonnnonononnononononanononannncnnnnnnonanonos istruz 57 Scheda 13 Risultati ispezione periodiche ente competente istruz 58 Scheda 14 Registrazione del consumi nei vari esercizi scada istruz 59 diia PP e definiz 1 Ulteriori definizioni tecniche
59. X 1118 Periodo di riscaldamento Rif D G R X 1118 Pompa di calore Rif D G R X 1118 Potenza termica al focolare di un generatore di calore Rif D G R X 1118 Potenza termica convenzionale un generatore di calore Rif D G R X 1118 Potenza termica utile Rif D G R X 1118 Produzione centralizzata di acqua calda per usi Igienici e sanitari Rif D G R X 1118 Proprietario dell impianto termico Rif D Lgs n 192 2005 Rendimento di combustione sle operazioni previste nei libretti d uso e manutenzione degli apparecchi e componenti che compongono l impianto stesso e che possono essere effettuate con strumenti ed attrezzature di corredo e d uso corrente Gli esiti delle operazioni di manutenzione vengono riportati nel relativo rapporto di controllo tecnico Tale rapporto di controllo idoneo a comprovare il rispetto delle presenti disposizioni solo se corredato dall attestazione del pagamento del contributo previsto a favore della Regione e dell Autorit competente gli interventi atti a ricondurre il funzionamento dell impianto termico a quello previsto dal progetto e o dalla normativa vigente mediante il ricorso in tutto o in parte a mezzi attrezzature strumentazioni riparazioni ricambi di parti ripristini revisione o sostituzione di apparecchi o componenti dell impianto termico gli esiti delle operazioni di manutenzione vengono riportati nel relativo rapporto di controllo tecnico e sulla dich
60. a Rapporto di controllo per gruppo frigo Versione nazionale versioni regionali Lombardia Veneto Piemonte Emilia Romagna Rapporto di controllo per impianti a biomassa Versione Regione Lombardia Rapporto di controllo per scambiatori Versione Regione Lombardia Rapporto di controllo per cogeneratori Versione nazionale Rapporto di controllo di verifica ai fini della sicurezza Allegato al rapporto di controllo gruppi termici Modulistica per installatori manutentori Allegato obbligatorio descriz impianto solare Allegato obbligatorio descriz impianto idrico sanitario Rapporto tecnico di verifica impianto gas Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com servizi 5 Formazione professionale In funzione dell esperienza pluriennale sviluppata abbiamo predisposto una serie di corsi di formazione della durata di 4 ore progettati e sviluppati per rispondere alle effettive esigenze di Centri di assistenza tecnica Installatori e Manutentori d impianti termici e di climatizzazione estiva ed invernale Investire nella formazione professionale rappresenta per la propria azienda l opportunita di essere competitiva in un mercato che richiede un costante aggiornamento e dove le competenze possono diventare il fattore di maggior successo In funzione degli ultimi aggiornamenti normativi indispensabile approfondire i s
61. a dati informativa e aeraulica e gas e antincendio e legale e climatizzazione e rinnovabili banca dati e idrico e sicurezza e igiene impianti e f gas e fiscale e marketing servizi informativi gt 2 newsletter cadenza settimanale magazine cadenza trimestrale e SMS in occasione di importanti notizie consulenza telefonica un supporto ed un riscontro diretto alle problematiche di alcuni settori relativi alla vostra attivit Consulenza attiva dal Lunedi al Venerd dalle 9 00 13 00 14 00 17 30 servizi 8 Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com 515 515 P LATI N composto da banca dati informativa e aeraulica e gas e antincendio e legale e climatizzazione e rinnovabili A e idrico e sicurezza igiene impianti f gas e e fiscale e marketing banca dati servizi informativi e newsletter cadenza settimanale e magazine cadenza trimestrale Magazine e SMS in occasione di importanti notizie consulenza telefonica un supporto ed un riscontro diretto alle problematiche di alcuni settori relativi alla vostra attivit Consulenza attiva dal Lunedi al Venerd dalle 9 00 13 00 14 00 17 30 GAS per affrontare l attivit di installazione e manutenzione che necessita giornalmente la corretta applicazione delle norme tecniche relat
62. a dell impianto comprensiva degli elementi dismessi di quelli sostituiti e di quelli installati in un secondo tempo COMPILAZIONE INIZIALE comprensiva dei risultati della prima verifica deve essere effettuata all atto della prima messa in servizio a cura della impresa installatrice nel caso di IMPIANTI ESISTENTI il manutentore che rilascia il nuovo Libretto di Impianto all atto dell effettuazione della prima Dichiarazione di Avvenuta Manutenzione per gli IMPIANTI ESISTENTI alla data di pubblicazione del presente libretto la compilazione iniziale deve essere effettuata dal responsabile dell impianto o eventuale terzo responsabile Se un edificio o una singola unit abitativa servito da due o pi impianti distinti che utilizzano sistemi di distribuzione diversi sono necessari due o pi Libretti di Impianto distinti in base a quanti impianti vengono individuati In tutti i casi in cui presente un unico sistema di distribuzione sufficiente un unico Libretto di Impianto INSERTO RES Identificativa dell impianto MANUTENTORE per conto del responsabile INSTALLATORE p MANUTENTORE nel caso di impianti esistenti Relative alle componenti dell impianto RESPONSABILE e TERZO RESPONSABILE incaricato gt Nomina del Terzo responsabile MANUTENTORE o INSTALLATORE ps Risultati della prima verifica e delle verifiche nuove installazioni o sostituzioni di apparecchi esistenti periodiche interventi di controllo
63. aso di unit immobiliari dotate di impianti termici individuali colui che occupa l unit della manutenzione immobiliare a titolo di locatario o in virt di un diritto reale di godimento subentra alla dell impianto termico figura del proprietario per la durata dell occupazione negli obblighi e nelle responsabilit connesse all esercizio alla manutenzione ordinaria dell impianto termico ed alle ispezioni periodiche previste In tale veste il Responsabile dell impianto termico ai sensi 11 comma 13 D G R n X 1118 del 20 12 2013 e tenuto a a b rispettare o far rispettare il periodo di riscaldamento previsto dalla normativa di settore rispettare o far rispettare i limiti massimi ammessi inerenti alla durata di attivazione dell impianto e le temperature d esercizio negli ambienti previsti dalla normativa di settore rispettare o far rispettare il divieto di provvedere alla climatizzazione estiva e invernale di cantine ripostigli scale primarie e secondarie box garage e depositi come indicato 24 comma bis della L R n 24 del 11 dicembre 2006 trasmettere all Autorit competente la Dichiarazione di Avvenuta Manutenzione di cui al successivo punto 17 nei casi ove quest obbligo previsto in capo al Responsabile dell impianto provvedere all installazione alla manutenzione e alla revisione dei sistemi di contabilizzazione del calore e di termoregolazione degli impianti centralizz
64. ati di cui responsabile provvedere nel caso di nuova installazione o di ristrutturazione dell impianto termico alla realizzazione di un impianto di produzione di energia termica conformemente a quanto previsto dai punti 6 5 e 6 6 della D G R 8745 2008 porre in essere tutte le azioni di propria competenza al fine di assicurare il rispetto degli adempimenti di cui al presente dispositivo nell eventualita in cui la responsabilit dell impianto sia stata delegata ad un terzo Il responsabile dell impianto termico pu delegare le proprie responsabilit ad un terzo responsabile con la disciplina e nei limiti previsti 11 della D G R n 1118 del 20 12 2013 Nell immagine sottostante riepiloghiamo le differenti figure che possono rappresentare il Responsabile dell impianto termico e il concetto di delega ad un terzo soggetto denominato appunto 3 Responsabile L esercizio la conduzione il controllo la manutenzione dell impianto termico ed il rispetto delle disposizioni di legge in materia di efficienza energetica sono affidati al Responsabile dell impianto che pu delegarle ad un Terzo RESPONSABILE DELL IMPIANTO TERMICO DELEGA AL 3 Singole unit aligol Sunia Edifici con immobiliari SR Edifici di propriet immobiliari impianti termici Li residenziali di societ residenziali centralizzati non locate o Y a Occupante Proprietario Amministratore
65. ativa tenuto a 1 Compilare le parti del libretto di impianto di sua competenza Schede 1 2 4 5 6 7 8 9 10 11 Effettuare i controlli di efficienza energetica secondo quanto stabilito 14 della D G R n X 1118 del 20 12 2013 Nel caso di nuova installazione di un impianto termico sostituzione del generatore dichiarare esplicitamente ed in forma scritta sul libretto di Uso e Manutenzione all utente committente e facendo riferimento alla documentazione tecnica del progettista dell impianto o del fabbricante degli apparecchi o Quali sono le operazioni di controllo e manutenzione di cui necessita l impianto per garantire la sicurezza delle persone e delle cose o Con quale frequenza le operazioni di cui sopra vanno effettuate Per ulteriori compiti far riferimento all art 14 della D G R n X 1118 del 20 12 2013 Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com intro 9 DEL TERZO RESPONSABILE CONDUTTORE Terzo responsabile dell impianto termico nominato dall occupante o dal proprietario o dal responsabile di condominio con le modalit di cui all art 11 della D G R n X 1118 del 20 12 2013 subentra a quest ultimi nella responsabilit dell esercizio conduzione controllo e manutenzione dell impianto termico La nomina al terzo responsabile implica anche che tale figura risponda inoltre al doveroso rispett
66. atizzazione RISULTATI DELLA PRIMA VERIFICA EFFETTUATA DALL INSTALLATORE E DELLE VERIFICHE PERIODICHE SUCCESSIVE EFFETTUATE DAL MANUTENTORE 11 1 GRUPPI TERMICI TABELLA Generatori di calore ad acqua calda valori minimi consentiti del rendimento di combustione Generatore di calore Generatore di calore Generatore di calore SIAMO Generatore di calore Potenza TUTTI TUTTI installato TUTTI salvo generatore a gas a dal 1 gennaio 1998 di calore a gas a installato al 7 ottobre 2005 CONDENSAZIONE CONDENSAZIQNE utile prima dal 29 ottobre 1993 Won installato installato nominale del 29 ottobre 1993 al 31 dicembre 1997 dall 8 ottobre 2005 dall 8 ottobre 2005 massima Valore minimo consentito Valore minimo consentito del n di combustione de Valore minimo consentito i 84 2 log Valore minimo consentito diari 7 KW del n di combustione del n di combustione Parigi del n di combustione el n di combustione 82 2 log Pn 84 2 log Pn NON STANDARD 89 2 log Pn 89 2 log Pn vedi TABELLA 1b da 4 0 a 5 6 83 85 85 90 90 5 7 17 7 84 86 86 91 91 17 8 a 56 2 85 87 87 92 92 56 3 177 8 86 88 88 93 93 177 9 400 87 89 89 94 94 TABELLA 1b Generatori di calore ad acqua calda valori minimi consentiti del rendimento di combustione lt Generatore di calore a Generatore di calore a
67. atore ad aria soffiata In caso di sostituzione del BR indicare la data di dismissione e compilare i campi dedicati al generatore sostitutivo SOSTITUZIONI DEL COMPONENTE Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Matricola Tipologia Combustibile Potenza termica max nominale Portata termica min nominale Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com Istruz 21 SCHEDA 4 Generatori Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Indicare nella parte tratteggiata il progressivo del componente a cui la scheda si riferisce Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Matricola Potenza termica nominale totale si intende una scambiatore di calore che recupera il calore sensibile ancora contenuti nei fumi e lo trasferisce al fluido Condensatore si intende una scambiatore di calore che recupera il calore latente ottenuto condensando il vapore acqueo contenuto nei fumi e lo trasferisce al fluido La scheda 4 3 da compilare solamente se il Recuperatore Condensatore lato fumi non incorporato nel gruppo termico Recuperatore Al campo RC assegnare un numero identificativo progressivo Al campo GT indicare il gruppo termico associato identificativo dell apparecchiatura Alla voce data di installazione riportare la data di messa in servizio del r
68. azioni di categoria centri di assistenza tecnica manutentori installatori rivenditori e grossisti racchiude in una sinergia moderna le capacita e le competenze di diverse realta tra cui moderne societa come Team s Solutions e training e lesse Software La filosofia e di cooperare come rete d imprese e il risultato e oggi un network innovativo con un dinamico approccio oltre che un efficiente modello di impresa che genera contenuti e soluzioni altamente professionali concretizzando la tradizione con l innovazione Una cooperazione che garantisce agli operatori del settore idrotermosanitario ed in particolare ai Centri Assistenza Tecnica agli Installatori ed ai Manutentori di Impianti Termici un riferimento in grado di soddisfare le esigenze delle aziende dalla formazione alla consulenza tecnico normativa dalla fornitura di modulistica tecnica a servizi di supporto professionale di aggiornamento e software professionali elementi propedeutici allo sviluppo di nuove metodologie d impresa Una vasta gamma di servizi con contenuti e soluzioni altamente professionali per i protagonisti del settore Idrotermosanitario Costruttori Associazioni di categoria Centri di assistenza tecnica Manutentori Installatori Rivenditori e Grossisti Le aree operative in cui team eroga i propri servizi professionali sono condensati nel sottostante schema team Assistenza amministrativa Modulistica Seminari
69. bustibile Codice pratica Registro Sonde Geotermiche 1 Acqua calda sanitaria L Climatizzazione invernale L Climatizzazione estiva Altro Raffrescamento EER Potenza frigorifera nominale KW Potenza assorbita nominale Riscaldamento COP n Potenza termica nominale Potenza assorbita nominale circuiti n un tipo di macchina termica che trasforma un tipo di energia generalmente energia Macchina frigorifera meccanica in energia termica al fine di ottenere e mantenere in un sistema una temperatura minore della temperatura dell ambiente Prestare particolare attenzione alla compilazione della presente scheda in quanto all art 6 comma 4 della D G R n X 1118 del 20 12 2013 sono esclusi dall ambito di applicazione e gli impianti per la climatizzazione invernale degli ambienti e o la produzione di acqua calda sanitaria costituiti esclusivamente da pompe di calore e o collettori solari termici la cui somma delle potenze termiche utili sia inferiore a 12 kW e gli impianti per la climatizzazione estiva composti da una o pi macchine frigorifere la cui somma delle potenze termiche utili sia inferiore a 12 kW Al campo GF assegnare un numero identificativo progressivo dell apparecchiatura SCHEDA 4 Alla voce data di installazione riportare la data di messa in servizio del GF Riportare le informazioni di identificazione del GF come Fabbricante Modello Matricola Fluido
70. bustibili diversi ove non sia previsto per tutti il rilevamento dell indice di fumosit alla compilazione dei campi relativi alla prova di combustione per i bruciatori moduli a combustibile non liquido in questo campo deve essere riportato il valore 0 Per quanto riguarda il dato Rendimento di combustione il valore 1 corrisponde al valore calcolato Concentrazione del monossido di carbonio CO detto anche CO misurato in ppm SCHEDA 11 Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com istruz 47 SCHEDA 11 Risultati della prima verifica effettuata dall installatore e delle verifiche periodiche successive effettuate dal manutentore Esempio di compilazione L esempio riportato riferito ad un generatore di calore combinato riscaldamento produzione di ACS di tipo a condensazione da 24 kW di potenza termica al focolare alimentata a gas naturale installata nel 2010 Gruppo Termico Compilare una scheda per ogni gruppo termico Compilare la riga del Numero modulo qualora alla sezione 4 1 siano previste pi analisi fumi per lo stesso gruppo termico GT 1 ESEMPIO DATA 03 11 2014 Inserire la data relativa all esecuzione della verifica Numero modulo La numerazione dei singoli moduli prevista nel caso di generatori modulari per i quali siano previste pi analisi fumi per lo stesso gruppo termico vedi UNI 10389 1 2
71. caldamento e il raffrescamento degli ambienti Parte 4 Requisiti operativi marcatura e istruzioni Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com definiz 11 RIFERIMENTI LEGISLATIVI E NORMATIVI REGIONE LOMBARDIA Riferimenti a disposizione della Regione Lombardia L R 26 dicembre 2003 n 26 Disciplina dei servizi locali di interesse economico generale Norme in materia di gestione dei rifiuti di energia di utilizzo del sottosuolo e di risorse idriche D G R 17 maggio 2004 n 17533 Limitazione all utilizzo di specifici combustibili per il riscaldamento civile nei comuni critici nelle zone critiche e negli agglomerati come individuati ai fini della zonizzazione del territorio regionale nell ambito del Piano Regionale per la Qualit dell Aria P R Q A 534 Tutela dell inquinamento integrata dalla D G R 27 giugno 2006 n 2839 Determinazioni per la limitazione all utilizzo di specifici combustibili per il riscaldamento civile nelle zone di Risanamento e nelle zone di Mantenimento della Regione Lombardia come individuate dalla D G R n 6501 2001 534 Tutela dell inquinamento L R 21 dicembre 2004 n 39 Norme per il risparmio energetico negli edifici e per la riduzione delle emissioni Inquinanti L R 11 dicembre 2006 24 e ss mm ii Norme per la prevenzione e la riduzione delle emi
72. calore tutti tranne che a dall 8 ottobre 2005 89 2 log Pn gas a condensazione generatori ad aria calda prima del 29 ottobre 1993 77 2logPn generatori ad aria calda dopo il 29 ottobre 1993 80 2 log Pn log Pn logaritmo in base 10 della potenza nominale utile espressa in kW per valori di Pn superiori a 400 kW si applica il limite massimo corrispondente a 400 kW istruz 50 METE Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 11 Risultati della prima verifica effettuata dall installatore e delle verifiche periodiche successive effettuate dal manutentore Rif D G Ambiente energia e sviluppo sostenibile Decreto direttore generale 11 giugno 2014 n 5027 Disposizioni operative per l esercizio la manutenzione il controllo e ispezione degli impianti termici in attuazione della d g r X 1118 del 20 dicembre 2013 14 CONTROLLO MANUTENZIONE E VERIFICA DELL EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI IMPIANTI TERMICI 14 Il rendimento di combustione rilevato nel corso dei controlli alla massima potenza termica effettiva del focolare del generatore di calore nelle condizioni di normale funzionamento in conformit alle norme tecniche UNI in vigore deve risultare non inferiore ai valori limite riportati nella tabella che segue VALORI MINIMI CONSENTITI DEL RENDIMENTO DI COMBUSTIONE Scheda 11 del Libretto di Impianto di Clim
73. chede come da modello ministeriale Libretto di impianto di CLIMATIZZAZIONE Libretto di impianto di climatizzazione invernale estiva predisposto per impianti domestici climatizzazione INVERNALE ed ESTIVA Composto da 24 pagine formato A4 Predisposto per gestire 2 gruppi termici o caldaie 4 macchine frigorifere o PDC 1 scheda campi solari 1 scheda altri generatori 2 schede risultati verifiche gruppi termici o caldaie 1 scheda risultati verifica macchine frigo o PDC schede 1 2 5 6 7 8 12 13 14 riferimenti normativi Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com servizi 3 Modulistica tecnica Regione Lombardia Rapporto di controllo gruppi termici ALIS GA A A Obbligatorio per impianti con generatore di calore e fiamma con potenza termica SL H gt 10 kW CA A Blocco composto da 25 moduli in triplice copia in carta chimica copiativa preforati LI Lf SL sd formato A4 E SEL E Gg ormato EPS PIES E SEDA pe AR A A Rapporto di controllo apparecchi biomassa tipo 18 SLI PS 2 2 MESAS ES gt A Obbligatorio per impianti alimentati a biomassa con potenza termica gt 5 kW 27 Pi ASI Blocco composto da n 25 moduli in triplice copia in carta chimica copiativa preforati CIA e 5 formato A4 SD JA 0 LES I da
74. chiatura Alla voce data di installazione riportare la data di messa in servizio dell apparecchiatura Indicare la tipologia di scambio termico applicata come ad esempio e Recuperatori statici a piastre Recuperatori rotativi e Recuperatori a batterie con pompa run around e Recuperatori a tubi di calore heat pipe Recuperatori a torri gemelle Indicare se il sistema di recupero del calore integrato in un UTA o in una VMC oppure un sistema indipendente Se indipendente riportare i dati delle portate e delle potenze dei ventilatori Le portate dei ventilatori di mandata e di ripresa devono essere espresse in litri al secondo 1m3 h 0 2777 l s Le potenze dei ventilatori di mandata e di ripresa devono essere espresse in kW Esempio grafico del concetto di recupero di calore In caso di sostituzione di recuperatori di calore indicare la data di dismissione e compilare i campi della sezione sostituzione del componente i nuovi dati di targa dell apparecchio SOSTITUZIONI DEL COMPONENTE Data di installazione Tipologia Installato in U T A oV M C Indipendente Portata ventilatore di mandata l s Potenza ventilatore di mandata Portata ventilatore di ripresa l s Potenza ventilatore di ripresa istruz 44 Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 10 Impianto di ventilazione meccan
75. consumi nei vari esercizi 14 2 Consumo energia elettrica Esercizio Lettura iniziale kWh Lettura finale kWh Consumo totale kWh consumi riferiti all energia elettrica sono obbligatori solo per impianti costituiti da Pompe di Calore o Gruppi Frigo a ciclo di compressione con motore elettrico In tutti gli altri casi anche dove il generatore dell impianto sia diverso da Pompa di Calore o Gruppo Frigo riportare il valore del consumo dell energia elettrica solo in presenza di un misuratore dedicato Esercizio indicare la stagione termica a cui si fa riferimento riscaldamento raffrescamento In Lombardia la stagione termica stabilita per convenzione dal 1 agosto di ogni anno al 31 luglio dell anno successivo 14 3 Consumo di acqua di reintegro nel circuito dell impianto termico Unit di misura Esercizio Lettura iniziale Lettura finale Consumo totale 2 all m gt A Il consumo di acqua attribuibile ad operazioni di reintegro dell impianto deve essere registrato in presenza di un misuratore dedicato negli altri casi riportare il valore 0 Esercizio indicare la stagione termica cui si fa riferimento riscaldamento raffrescamento In Lombardia la stagione termica stabilita per convenzione dal 1 agosto di ogni anno al 31 luglio dell anno successivo 14 4 Consumo di prodotti chimici per il trattamento acqua ne
76. cqua in uscita C Dato rilevabile con la strumentazione di linea Temperatura acqua in ingresso C Dato rilevabile con la strumentazione di linea Temperatura acqua motore C da compilare solo in presenza di motore a combustione interna dato rilevabile con la strumentazione di linea Temperatura fumi a valle dello scambiatore C Dato rilevabile con la strumentazione di linea Temperatura fumi a monte dello scambiatore C Dato rilevabile con la strumentazione di linea Iistruz 26 APA IR Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 4 Generatori Emissioni di monossido di carbonio mg Nm3 rapportati al 5 di O nei fumi Dato misurabile con prova fumi secondo le norme tecniche di riferimento Indicare il servizio o i servizi a cui dedicato il Cogeneratore Acqua calda sanitaria e Climatizzazione invernale Climatizzazione estiva e Altro da specificare Perdite di Calore Combustibile 100 Calore Raffreddamento 55 Alcuni esempi grafici utili a esplicare il concetto di Perdite di Trasmissione trigenerazione e cogenerazione 111 1999894 di lt O LUI L Y Scambiatore N di calore In caso di sostituzione del cogeneratore trigeneratore indicare la data di dismissione e compilare campi della sezione sostituzione del comp
77. da una caldaia da Campo solare termico scaldacqua elettrico permette un risparmio sui consumi di gas o di energia elettrica pannelli solari termici sono impiegati in genere per la produzione di acqua calda sanitaria per il riscaldamento degli edifici e anche per la produzione di calore nel settore industriale e agricolo pannelli solari possono anche essere impiegati per il raffrescamento estivo mediante l utilizzo degli impianti di sistemi solar cooling Circuito interrato a dispositivo che fornisce o sottrae temperatura Il trasferimento di calore avviene grazie al fluido frigorigeno circolante in circuito chiuso Le tubazioni prevalentemente con sviluppo condensazione orizzontale nel sottosuolo veicolano il refrigerante contenuto nei circuiti frigoriferi sigillati espansione diretta all interno della pompa di calore produzione simultanea nell ambito di un unico processo di energia termica e di energia elettrica e o meccanica rispondente ai requisiti di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 4 agosto 2011 Nella trigenerazione possibile trasformare ulteriormente l energia Cogenerazione e termica in energia frigorifera grazie all impiego del ciclo frigorifero ad assorbimento il cui trigenerazione funzionamento si basa su trasformazioni di stato del fluido refrigerante in combinazione con la sostanza assorbente utilizzata Un impianto di produzione combinata comprende almeno un generatore elettrico a
78. dell impianto nella successiva Scheda 3 istruz 6 APA METE Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 1 Identificativa dell impianto La presente scheda e stata inserita da nei modelli di Libretto LC32LO LC39LO al fine di facilitare l imputazione dei dati aggiuntivi nel CURIT NB STACCARE LA PRESENTE SCHEDA PRIMA DELLA COMPILAZIONE SCHEDA DI RILEVAZIONE DATI PER IMPUTAZIONE NEL CURIT Catasto Unico Regionale Impianti Termici Responsabile dell impianto tel fiss0 o nconiononinmmmmmrrr COCA OO EA SCHEDA 1 la presente copia gi compilata in fronte pagina che deve essere staccata compilata e portata in ufficio SCHEDA 2 TRATTAMENTO ACQUA 2 1 CONTENUTO D ACQUA DELL IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE 2 3 TRATTAMENTO DELL ACQUA DELL IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE Rif UNI 8065 Addolcimento durezza totale acqua impianto fr Protezione del gelo Assente Glicole etilenico concentrazione glicole nel fluido termovettore AA pH Glicole propilenico concentrazione glicole nel fluido termovettore ie pH 2 4 TRATTAMENTO DELL ACQUA CALDA SANITARIA Rif UNI 8065 Addolcimento durezza totale uscita addolcitore
79. della Scheda 14 vengono compilate in modo automatico se registrate correttamente nel Rapporto di Controllo 14 1 Consumo di combustibile Tipo dicombustibile icona Unit di misura Esercizio Acquisti Scorta o lettura iniziale Scorta o lettura finale Consumo Le regole specifiche da seguire per il combustibile sono le seguenti ad ogni intervento di manutenzione dell impianto occorre riportare almeno i consumi di un esercizio per ogni combustibile utilizzato dall impianto 1 consumi possono essere ricavati dalle letture del contatore o dalle bollette del fornitore del combustibile nonch sottraendo il residuo di un esercizio alla somma delle scorte iniziali e degli acquisti per lo stesso esercizio in presenza di un unico contatore anche a servizio dei sistemi di cottura ed eventuali diversi sistemi di produzione di acqua calda sanitaria occorre riportare il valore complessivo dell intero esercizio anche nei casi di singole unit immobiliari Art 17 comma 17 D G R n X 1118 del 20 12 2013 Sui Rapporti di controllo tecnico devono essere riportati negli appositi campi i dati dei consumi dell impianto distinti per i due periodi di riscaldamento precedenti alla data della manutenzione Responsabile dell impianto ha l obbligo di comunicare tali dati al Manutentore Laddove non si riesca a reperire i valori dei consumi di combustibile riferiti alle due stagioni termiche p
80. dello Matricola Combustibile Fluido Termovettore Potenza termica utile nominale Pn max Rendimento termico utile a Pn max L Gruppo termico singolo L Gruppo termico modulare con n Tubo nastro radiante Generatore d aria calda Tradizionale Acondensazione Altro SCHEDA 4 Acqua calda sanitaria 1 Climatizzazione invernale Climatizzazione estiva LJ Altro Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com istruz 17 SCHEDA 4 Generatori di compilazione 1 Generatore di Calore Rif UNI 10389 1 2009 Generatori di calore Analisi dei prodotti della combustione e misurazione in opera del rendimento di combustione Parte 1 Generatori di calore a combustibile liquido e o gassoso Generatore di Calore il complesso bruciatore caldaia che permette di trasferire al fluido termovettore il calore Gruppo termico singolo prodotto dalla combustione Predisporre e compilare le parti segnalate sulle schede sul Libretto di impianto di climatizzazione sulla Scheda 4 1 GT1 compilare 4 1 GRUPPI TERMICI O CALDAIE Gruppo Termico Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Indicare nella parte tratteggiata il progressivo del componente a cui la scheda si riferisce Data di installazione Data di dismiss
81. distinta e separata sono da considerarsi impianti diversi 7 1 Sistema di emissione Radiatori Termoconvettori Ventilconvettori Pannelli radianti Bocchette Strisce radianti Travi fredde Altro dispositivi attraverso i quali viene trasferita la temperatura del fluido termovettore Indicare la tipologia del sistema di emissione come ad esempio radiatori termoconvettori ventilconvettori pannelli radianti bocchette strisce radianti travi fredde Per gli eventuali sistemi di emissione non presenti in elenco selezionare la voce altro In presenza di pi tipologie possibile selezionare pi voci lt O Li y Esempi relativi a due sistemi di emissione trave fredda e radianti a pavimento a te Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com gt Istruz 37 SCHEDA 8 Sistema di accumulo 8 1 Accumuli se non incorporati nel gruppo termico caldaia Accumulo l nine i PIN Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Indicare nella parte tratteggiata il progressivo del componente a cui la scheda si riferisce Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Matricola Capacit Acqua calda sanitaria Riscaldamento Raffrescamento C
82. e 11 2 Macchine frigo Pompe di calore Gruppo frigo Pompa di calore Compilare una scheda per ogni gruppo frigo pompa di calore Compilare la riga del Numero circuito qualora alla sezione 4 4 siano annotati pi circuiti per lo stesso gruppo frigo DATA Numero circuito S Raff Raff Assenza perdite refrigerante Modalit di funzionamento Raff Risc JRaff Risc Raff _ Risc Raff _ Risc _ Raff _ Risc Surriscaldamento Sottoraffreddamento condensazione 25 26 sorgente ingresso lato esterno qe evaporazione sorgente uscita lato esterno T ingresso fluido utenze T uscita fluido utenze C Se usata Torre di raffreddamento o raffreddatore a fluido T uscita fluido C T bulbo umido aria C Se usato Scambiatore di calore intermedio T ingresso fluido sorgente esterna T uscita fluido sorgente esterna T ingresso fluido alla macchina 2 L m gt gt TR T uscita fluido dalla macchina Potenza assorbita kW Filtri puliti 151 Verifica superata 5 LINO US LINO 181 1151
83. e assenti selezionare la voce assenti Per quanto concerne la tipologia di circuito di raffreddamento e Senza recupero termico circuito con acqua a perdere e Recupero termico parziale circuito in cui l acqua viene riciclata parzialmente es torri evaporative e Recupero termico totale circuito chiuso Per quanto concerne l origine acqua di alimento e Acquedotto proveniente dalla rete pubblica e Pozzo emunta da un pozzo di presa di acqua di falda e Acqua superficiale emunta da corpo libero superficiale es canale roggia fiume ecc istruz 12 7 Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 2 Trattamento acqua eteam Per quanto concerne i trattamenti acqua esistenti e Selezionare i sistemi di trattamento presenti Se assenti selezionare la voce nessun trattamento La scheda prevede di indicare specifici valori in riferimento alla Gestione delle torre di raffreddamento Riportiamo a tale fine una serie di considerazioni di seguito espresse Un sistema di spurgo automatico un sistema di raffreddamento evaporativo tiene controllati i solidi sciolti nel acqua ricircolante al fine di ottimizzare il consumo di acqua attraverso un continuo monitoraggio e regolazione Il controllo automatico dello spurgo dell acqua ricircolante avviene generalmente tramite una valvola di spurgo motorizzata attivata da un misuratore d
84. e le misurazioni devono riportare la data e la firma dell operatore Rapporto di controllo tecnico Microcogenerazione gt 50 4 Impianti cogenerativi Unit cogenerativa Pel Potenza elettrica nominale 1 limiti di degli intervalli sono riferiti alla potenza utile nominale complessiva dei generatori e delle macchine frigorifere che servono lo stesso impianto 2 50 Art 14 comma 18 D G R n X 1118 del 20 12 2013 Le unit cogenerative per le quali nel corso delle operazioni di controllo sia stato rilevato che i valori dei parametri che caratterizzano l efficienza energetica non rientrano nelle tolleranze definite dal fabbricante e comunque nei limiti minimi 2 Rapporto di tipo 4 di cogenerazione rendimento complessivo dell unit di cogenerazione cos come indicato al punto 2 dell Allegato Il del Decreto Legislativo 20 2007 devono essere riportate alla situazione iniziale secondo il piano di manutenzione del fabbricante istruz 56 MESTRE Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 12 Interventi di controllo efficienza energetica eteam 12 Interventi di controllo efficienza energetica Allegare al presente libretto relativi rapporti di intervento Data i Tipo Raccomandazioni Prescrizioni RARA Ragione sociale manutentore CCIAA allegato S NO S NO LI
85. ecuperatore condensatore Indicare le informazioni di identificazione del recuperatore condensatore come Fabbricante Modello Matricola 2 a m gt Esempio di recuperatore lato fumi Portata termica nominale totale kW Dato rilevabile dalla scheda tecnica dell apparecchio In caso di sostituzione del recuperatore condensatore indicare la data di dismissione e compilare i campi della sezione sostituzione del componente con i nuovi dati di targa SOSTITUZIONI DEL COMPONENTE Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Matricola Potenza termica nominale totale istruz 22 Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 4 Generatori 4 4 Macchine frigorifere pompe di calore Gruppo Frigo Pompa di calore 69 Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Indicare nella parte tratteggiata il progressivo del componente a cui la scheda si riferisce Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Matricola Sorgente lato esterno Aria Terreno Fluido frigorigeno Fluido lato utenze Aria _ Salamoia 1 Ad assorbimento per recupero di calore _ Ad assorbimento a fiamma diretta con combustibile _ Aciclo di compressione con motore elettrico IL Aciclo di compressione con motore endotermico con com
86. ed aggiornate e noi come sempre siamo pronti a supportarvi con prodotti servizi supporti professionali percorsi formativi ed informativi per fare In modo che possiate esprimere un ruolo da protagonisti cogliendo le opportunit contenute in questi nuovi mercati sicuramente pi complessi ma assolutamente pi premianti e profittevoli Oggi pi che mai il mio augurio per un successo professionale Lorenzo Epis Team Leader intro 4 APA IDR Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com FINALITA DELLA PRESENTE GUIDA La presente guida e stata elaborata in collaborazione con Etraining La sua finalit di rendere fruibile l applicazione delle disposizioni della Regione Lombardia di cui alla Deliberazione della Giunta regionale 20 dicembre 2013 n X 1118 di seguito D G R n X 1118 del 20 12 2013 e nel caso specifico la corretta compilazione da parte dei vari soggetti coinvolti del libretto di impianto di climatizzazione Il focus principale della guida l analisi delle differenti schede che compongono il libretto di impianto con l obiettivo di rendere chiare le dinamiche di compilazione Per agevolare la comprensione nella guida sono stati inseriti schemi illustrazioni immagini e tabelle Lo scopo di questa prima pubblicazione che necessariamente verr aggiornata periodicamente quello di fornire un supporto pratico in special modo ad i
87. eguenti temi e Compilazione nuovi Libretti d impianto di climatizzazione estiva invernale e nuovi dei nuovi rapporti di efficienza energetica e Compilazione Dichiarazione di Conformit e di Rispondenza e Nuova norma UNI 11528 2014 Impianti a gas di portata termica maggiore di 35 kW Progettazione installazione e messa in servizio e Norma UNI 10738 2012 Impianti alimentati a gas per uso domestico in esercizio Linee guida per la verifica dell idoneit al funzionamento in sicurezza e Norma UNI 11137 2012 Impianti a gas per uso domestico e similare Linee guida per la verifica e per il ripristino della tenuta di impianti interni Prescrizioni generali e requisiti per i gas della Il e III famiglia e leggi obbligatorie e relative soluzioni inerenti la sicurezza sul lavoro sviluppati sulle attivit realizzate dagli installatori dai manutentori e centri di assistenza tecnica e Norma UNI 10683 2012 Generatori di calore alimentati a legna o altri biocombustibili solidi Verifica installazione controllo e manutenzione e leggi sugli impianti a biomassa installazione e manutenzione Sviluppiamo inoltre Corsi di Gestione aziendale con le seguenti tematiche e Corso servizi innovativi e Corso comportamentale tecniche di vendita e Corso gestione telefonica e Corso analisi di bilancio Corso gestione del personale servizi 6 Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia
88. ella durezza temporanea che viene preso come riferimento sia dalla norma UNI 8065 che dal DPR 59 2009 per prescrivere o meno l eventuale trattamento Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com istruz 9 SCHEDA 2 Trattamento acqua Assente Filtrazione Addolcimento durezza totale acqua impianto Condizionamento chimico Protezione del gelo Assente Glicole etilenico concentrazione glicole nel fluido termovettore Glicole propilenico concentrazione glicole nel fluido termovettore Indicare se presenti sistemi di filtrazione addolcimento e condizionamento chimico Se assenti selezionare la voce assenti In presenza di sistemi di Addolcimento riportare il valore della durezza dell acqua rilevato a valle dell addolcitore acqua in uscita Nella parte riguardante la Protezione dal gelo indicare se la miscela antigelo impiegata composta da glicole etilenico o glicole propilenico Riportarne la relativa concentrazione nel fluido termovettore con il relativo valore di pH se assente selezionare la voce assente Fra i pi usati troviamo le miscele di glicole etilenico ed acqua e le miscele di glicole propilenico ed acqua In caso di temperature inferiori 20 25 c nell impianto si forma una massa semifluida di ghiaccio che per non in grado di danneggiare le tubazioni
89. ento aria In caso di sostituzione di unita di trattamento aria indicare la data di dismissione e compilare 1 campi della sezione sostituzione del componente con i nuovi dati di targa dell apparecchio SOSTITUZIONI DEL COMPONENTE Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Matricola Portata ventilatore dimandata l s Potenza ventilatore di mandata Portata ventilatore di ripresa l s Potenza ventilatore di ripresa Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com Iistruz 43 SCHEDA 9 Altri componenti dell impianto Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Indicare nella parte tratteggiata il progressivo del componente a cui la scheda si riferisce Data di installazione Data di dismissione Tipologia Installato in U T A oV M C Indipendente Portata ventilatore di mandata l s Potenza ventilatore di mandata Portata ventilatore di ripresa l s Potenza ventilatore di ripresa Recuperatore di calore dispositivi impiegati negli impianti di climatizzazione Sono degli scambiatori che permettono bi il trasferimento di calore e o umidit tra un flusso di aria di espulsione ed un flusso di aria di aria ambiente immissione sotto l azione di una differenza di temperatura di umidit Al campo RC assegnare un numero progressivo identificativo dell apparec
90. ermette di trasferire al fluidotermovettore o direttamente all aria dell ambiente interno climatizzato o all acqua sanitaria il calore derivante da una o pi delle seguenti modalit Prodotto della combustione Ricavato della conversione di qualsiasi altra forma di energia elettrica meccanica chimica derivata da fenomeni naturali quali ad esempio l energia solare ecc Contenuto in una sorgente a bassa temperatura e riqualificato a pi alta temperatura Contenuto in una sorgente ad alta temperatura e ttrasferito al fluido termovettore SCHEDA 11 Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com istruz 49 SCHEDA 11 Risultati della prima verifica effettuata dall installatore e delle verifiche periodiche successive effettuate dal manutentore Rendimento di combustione valore dipendente dalla tipologia e dalla potenza utile nominale del gruppo termico misurato alla massima potenza termica effettiva del focolare del generatore di calore nelle condizioni di normale funzionamento in conformit alle norme tecniche UNI in vigore allo stato attuale la norma di riferimento la UNI 10389 1 2009 Come si evince dalla nota 9 del rapporto di controllo di efficienza energetica Tipo 1A gruppi termici da riportare anche nella Scheda 11 Sezione 11 1 Gruppi termici del libretto di impianto il valore del Rendimento di combusti
91. eterminare il valore dell indice di fumosit esprimibile nella scala di Bacharach deve essere eseguita solo per i combustibili liquidi secondo la procedura della UNI 10389 1 2009 di cui ai punti 5 5 3 Modalit di misurazione dell indice di fumosit e 7 Misurazione di CO e indice di fumosit CO nei fumi secchi ppm v v 106 Portata combustibile m h oppure kg h 2 43 m h La portata deve essere quella effettiva della prova e deve essere compatibile con il dato della portata termica effettiva La procedura relativa alla misurazione riportata dalla UNI 10389 1 2009 al punto 5 6 Misurazione della potenza termica del focolare E m O gt VALORI CALCOLATI CO nei fumi secchi e senz aria ppm v v 137 Rendimento di combustione n 97 6 2 Il valore di rendimento di combustione calcolato direttamente dallo strumento multifunzione in conformit alle indicazioni riportate nella UNI 10389 1 2009 di cui al capitolo 6 Calcolo del rendimento di combustione punto 6 2 Calcolo del rendimento di combustione per caldaie a condensazione che riguarda nello specifico l esempio trattato Il valore letto va maggiorato di 2 punti percentuali come indicato nella nota 9 dei Rapporti di Controllo di Efficienza Energetica TIPO 1 gruppi termici VERIFICHE Rispetta l indice di Bacharach 075 Indicare Sl in caso di esito positivo della misurazione
92. ferimento nel mondo ITS per gli strumenti servizi percorsi formativi di aggiornamento professionale rivolti agli operatori tecnici del settore La Guida disponibile in varie versioni per tenere conto di eventuali specificit regionali rappresenta un compendio esaustivo di 80 pagine corredate da schemi grafici e immagini che consentir di compilare correttamente i nuovi libretti di Impianto E un altro esempio concreto del ruolo che ANGAISA svolge da anni promuovendo la crescita culturale del settore e le sinergie all interno della fillera idrotermosanitaria Ricordiamo che la rete di imprese ANGAISA mette inoltre periodicamente a disposizione dei propri clienti installatori la newsletter informativa ANGAISA Tecno curata da Lorenzo Epis di ETeam che sintetizza le principali novit normative afferenti il mondo dell impiantistica e dell installazione Buona lettura Il Presidente ANGAISA Mauro Odorisio PREMESSA situazione attuale ed orientamenti futuri II nostro settore sta profondamente cambiando i nuovi orientamenti scaturiscono dall applicazione di recepimenti di direttive europee leggi nazionali e decreti regionali che impongono precise indicazioni fornendo non solo dettami tecnici e procedurali ma definendo nuove identit alla professionalit dei numerosi operatori presenti nel mercato Inoltre sono radicalmente cambiate le esigenze dei mercati degli attori di tutta la filiera ma sopra
93. ficie lorda si intende la somma di superfici utili ingombro dei tramezzi ingombro dei di involucro perimetrali vengono considerati e Per l intero spessore se confinano con l ambiente esterno con il terreno o con un ambiente non riscaldato e Met dello spessore se confinano con altri ambienti riscaldati In caso di una zona termica costituita da pi piani occorre considerare la somma dei valori dei livelli Per altezza lorda si intende la somma di altezza netta e spessore delle solette Le solette vengono considerate e Per l intero spessore se confinano con l ambiente esterno con il terreno o con un ambiente non riscaldato e Met dello spessore se confinano con altri ambienti riscaldati Volume lordo Raffrescato secondo i criteri di calcolo di cui sopra riportare il valore riferito ai soli locali raffrescati Attestato di Prestazione Energetica deve essere riportato il codice identificativo Attestato se presente Tale codice numerico e pu essere composto da 13 o 14 cifre Punto di Riconsegna Combustibile PDR deve essere riportato l identificativo assegnato dal distributore di combustibile e reperibile sulla bolletta di fatturazione dei consumi II PDR disponibile solo per i combustibili distribuiti tramite rete Tale codice composto da 14 15 caratteri numerici ll campo in CURIT presente all interno della scheda Generatore Punto di Riconsegna Energia elettrica POD deve essere riportato
94. frigorigeno fluido refrigerante contenuto nelle macchine frigorifere Indicare la tipologia di fluido presente nei circuiti della macchina frigorifera pompa di calore come indicato nel libretto del fabbricante della macchina o sul Registro apparecchiatura Sorgente lato esterno se selezionato Terreno occorre riportare il Codice pratica del Registro Sonde Geotermiche e altrimenti se Aria o Acqua Fluido lato utenze selezionare se Aria o Acqua o Salamoia La voce ad assorbimento per recupero di calore deve essere barrata anche nel caso di recupero dai fumi di impianti di cogenerazione Nella voce ad assorbimento a fiamma diretta con combustibile specificare la tipologia di combustibile utilizzato tra e Gas naturale GPL Gasolio Kerosene Aria Propanata Olio Combustibile Olio Vegetale Biodiesel Biogas Syngas A ciclo di compressione con motore elettrico o endotermico indicare il numero di circuiti Per numeri di circuiti si intende il numero di circuiti indipendenti tra loro Codice pratica del Registro Sonde Geotermiche solo se selezionato Terreno in Sorgente lato esterno Indicare il servizio o i servizi a cui dedicato la Macchina frigorifera Acqua calda sanitaria e Climatizzazione invernale Climatizzazione estiva Altro da specificare Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com Istruz 2
95. gas a iT Potenza BASSA TEMPERATURA Potenza CONDENSAZIONE E termica installato termica installato O utile dal 1 gennaio 1998 utile dal 1 gennaio 1998 nominale al 7 ottobre 2005 nominale al 7 ottobre 2005 massima Valore minimo consentito massima Valore minimo consentito KW del n di combustione kW del n di combustione 87 5 1 5 91 1 da 4 0 a 4 6 88 da 4 0 a 31 6 92 da 4 7 a 21 5 89 da 31 7 316 2 93 21 6 99 9 90 316 3 400 94 100 400 91 TABELLA 2 Generatori ad aria calda valori minimi consentiti del rendimento di combustione Potenza Generatori di Generatori di termica ARIA CALDA ARIA CALDA utile installati prima del 29 ottobre 1993 installati dopo il 29 ottobre 1993 nominale Valore minimo consentito Valore minimo consentito massima del n di combustione del n di combustione KW 77 2 log 80 2 log Pn da 4 0 a 5 6 78 81 da 5 a 17 7 79 82 da 17 8 a 96 2 80 93 da 56 3 177 8 81 84 177 9 a 400 82 85 log logaritmo in base 10 della potenza utile nominale espressa in kW Per i valori di Pn superiori a 400 kW si applica il limite massimo corrispondente a 400 kW Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com istruz 51 gt SCHEDA 11 Risultati della prima verifica effettuata dall installatore e delle verifiche periodiche successive effettuate dal manutentor
96. i vas 1 1 ate O cn nos DO tooo y y T gt gt nen nem Y tane ate Tana mm pos comic User tonno 2 der passo mae aa reni Creta YI ri Ta Py y n _ n ss _ _ SS AAA 1 ___i t _ x x terreno vuo eo cono E de Esempio grafico di modulo rapporto relativo ai gruppi frigo e sua compilazione sera 3 e 1 tm de ot dI po A lt 4 m De 4 Po ros Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com O RAI istruz 57 Il tecnico incaricato dall Ente competente di effettuare le ispezioni deve rilasciare al responsabile dell impianto un Rapporto di prova che deve essere conservato in allegato al libretto Ispezione eseguita il COGNOME per conto di ENTE COMPETENTE La verifica della documentazione impianto dell avvenuto controllo ed eventuale manutenzione e ove previsto del rendimento della combustione ha avuto esito 1 Positivo L Negativo La presente scheda deve essere compilata a cura dell ispettore dell ente provinciale regionale competente riportando l e
97. i conduttivit Si definisce conducibilit elettrica la capacit di una sostanza di condurre la corrente elettrica indicativa di materia ionizzabile presente nell acqua e della quantit di sali disciolti La conducibilit direttamente proporzionale alla concentrazione di sale in acqua Quando il livello di sale diminuisce diminuisce anche la conducibilit Conducibilit in ingresso il valore deve essere misurato all ingresso dell impianto e deve essere indicato in microsiemens centimetro uS cm La conducibilit deve essere misurata tramite idonei strumenti come i conduttivimetri Taratura valore di conducibilit inizio spurgo Indicare il valore di set point in uS cm del PLC della valvola di spurgo Controllare che il valore letto dal conduttivimentro in linea dell impianto sia coerente con l effettivo valore di conducibilit dell acqua del circuito Per i parametri dell acqua fare riferimento alla norma UNI 8884 del 1988 che pur essendo stata ritirata da UNI non stata sostituita ESTRATTO NORMA UNI 8884 1988 ritirata nel 2009 ma non sostituita Caratteristiche e trattamento delle acque dei circuiti di raffreddamento e di umidificazione Ha per oggetto il trattamento dell acqua di alimento dei circuiti degli impianti di raffreddamento e di umidificazione e cio il complesso degli apparecchi condizionanti chimici ed accessori che concorrono al trattamento stesso nonch i parametri chimico fisici che l acqua i
98. i di dare le giuste indicazioni di trattamento Oltre che con titolazione colorimetrica test con contagocce ed analisi strumentali pi complesse come ad esempio la spettrofotometria possibile rilevare il valore della durezza dell acqua tramite strumenti portatili in grado di rilevare il TDS Sali totali disciolti Il valore di TDS rappresenta il valore totale di tutti i sali disciolti quindi non solo calcio e magnesio ma anche qualsiasi altro sale presente A fronte della presenza di calcio e magnesio in quantit elevata rispetto agli altri sali il valore di TDS pu essere considerato indicatore della durezza dell acqua Il valore TDS espresso in ppm parti per milione o mg l Dividendo per 10 questo valore si ottiene il valore indicativo della durezza in gradi francesi fr Per DUREZZA dell ACQUA si intende un valore che esprime il contenuto di ioni di calcio e magnesio provenienti dalla presenza di sali solubili nell acqua oltre che di eventuali metalli pesanti presenti nell acqua Generalmente con questo termine si intende riferirsi alla DUREZZA TOTALE La durezza permanente esprime invece la quantit di cationi rimasti in soluzione dopo ebollizione prolungata La durezza temporanea ottenuta per differenza tra le precedenti durezze esprime sostanzialmente il quantitativo di idrogenocarbonati o bicarbonati NB Sulla scheda 2 del libretto d impianto il valore da riportare la durezza totale mentre il valore d
99. i i singoli subalterni Se i subalterni sono numeri consecutivi possibile indicare il primo numero e l ultimo separati da se invece non sono consecutivi devono essere separati da Le due casistiche possono sussistere ovvero avere solo alcuni dei subalterni consecutivi In questo caso specifico si possono indicare entrambi con la logica sopra riportata A titolo di esempio se per lo stesso edificio sono presenti i subalterni consecutivi compresi tra 100 e 110 e i subalterni 115 e 118 sul Libretto e sull applicativo CURIT devono essere riportati nel modo seguente 100 110 115 118 2 E m gt Indicare se singola unit immobiliare e la destinazione d uso dell edificio spuntando la relativa categoria Art 3 D P R n 412 1993 Indichiamo di seguito la Legenda delle Categorie della destinazione dell edificio E 1 Edifici adibiti a residenza e assimilabili quali e Abitazioni adibite a residenza con carattere continuativo quali abitazioni civili e rurali collegi conventi case di pena caserme e Abitazioni adibite a residenza con occupazione saltuaria quali case per vacanze fine settimana e simili Edifici adibiti ad albergo pensione ed attivita similari E 2 Edifici adibiti a uffici e assimilabili pubblici o privati indipendenti o contigui a costruzioni adibite anche ad attivita industriali o artigianali purch siano da tali costruzioni scorporabili agli effetti dell isolamento termico
100. i targa dell apparecchio SOSTITUZIONI DEL COMPONENTE Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Tipologia Sola estrazione Flusso doppio con recupero tramite scambiatore a flussi incrociati Flusso doppio con recupero termodinamico Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com istruz 45 gt SCHEDA 11 Risultati della prima verifica effettuata dall installatore e delle verifiche periodiche successive effettuate dal manutentore 11 1 Gruppi termici Interventi di controllo e manutenzione Riferimento norma UNI 10389 1 altro La norma di riferimento che prescrive le procedure per eseguire l analisi dei prodotti della combustione e la misurazione del rendimento di combustione dei generatori di calore la UNI 10389 1 Altro specificare Norma UNI utilizzata per la verifica come nel caso per esempio di quando sar emanata la parte 2 della UNI 10389 relativa ai combustibili solidi Gruppo Termico Compilare una scheda per ogni gruppo termico Compilare la riga del Numero modulo qualora alla sezione 4 1 siano previste pi analisi fumi per lo stesso gruppo termico Numero modulo Portata termica effettiva kW VALORI MISURATI Temperatura fumi C Temperatura aria comburente C CO Indice di Bacharach
101. iarazione di conformit ove prevista un incremento dell efficienza degli usi finali dell energia risultante da cambiamenti tecnologici comportamentali ed economici chiunque anche non essendone proprietario ha la disponibilit a qualsiasi titolo di un edificio o unit immobiliare e dei relativi impianti termici l organismo eventualmente incaricato dall Autorit competente ad effettuare gli accertamenti e o le ispezioni su edifici ed impianti il periodo annuale di esercizio dell impianto termico previsto in base alle zone climatiche dal D PR 412 93 e ss mm ii un dispositivo o impianto che fornisce calore all ambiente a temperatura controllata climatizzato prelevandolo da una sorgente termica a temperatura inferiore il prodotto del potere calorifico inferiore del combustibile impiegato e della portata di combustibile bruciato l unit di misura utilizzata Il KW la potenza termica del focolare diminuita della potenza termica persa al camino in regime di funzionamento continuo l unit di misura utilizzata il kW di un generatore di calore la quantit di calore trasferita nell unit di tempo al fluido termovettore l unit di misura utilizzata Il KW la produzione di acqua calda per usi igienici e sanitari a servizio di pi utenze e o a uso pubblico il soggetto che in tutto o in parte proprietario dell impianto termico nel caso di edifici dotati di impianti termici centralizzati ammin
102. iari calcolato con riferimento al periodo annuale di esercizio Ai fini della conversione dell energia elettrica in energia primaria si considera il valore di riferimento per la conversione tra kWh elettrici e MJ definito con provvedimento dell Autorit per l energia elettrica e il gas al fine di tener conto dell efficienza media di produzione del parco termoelettrico suoi successivi aggiornamenti il rapporto tra l energia termica utile generata ed immessa nella rete di distribuzione e energia primaria delle fonti energetiche compresa l energia elettrica calcolato con riferimento al periodo annuale di esercizio Ai fini della conversione dell energia elettrica in energia primaria si considera il valore di riferimento per la conversione tra kWh elettrici e MJ definito con provvedimento dell Autorit per l energia elettrica e il gas al fine di tener conto dell efficienza media di produzione del parco termoelettrico e i suoi successivi aggiornamenti il rapporto tra la potenza termica utile e la potenza termica del focolare il proprietario in tutto o in parte dello stesso nel caso di edifici dotati di impianti termici centralizzati amministrati in condominio e nel caso di edifici di propriet di soggetti diversi dalle persone fisiche gli obblighi e le responsabilit posti a carico del proprietario sono da intendersi riferiti agli amministratori o in caso di mancata nomina al legale rappresentante Nel caso di unit immobi
103. ica controllata 10 1 Impianto di ventilazione meccanica controllata Impianto SA 00 Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Indicare nella parte tratteggiata il progressivo del componente a cui la scheda si riferisce Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Tipologia Sola estrazione Flusso doppio con recupero tramite scambiatore a flussi incrociati Flusso doppio con recupero termodinamico Al campo VM assegnare un numero progressivo identificativo dell apparecchiatura Alla voce data di installazione riportare la data di messa in servizio dell apparecchiatura Riportare le informazioni di identificazione come Fabbricante e Modello Riportare i dati di targa desumibili dalla scheda tecnica della macchina Indicare la tipologia ventilazione applicata e Sola estrazione ad esempio se presente la sola estrazione di aria da locali inquinati e Flusso doppi con recuperatore di calore a flussi incrociati vedi scheda 9 6 lt e Flusso doppio con recupero termodinamico e Altro altre tipologie non incluse in elenco Riportare la massima portata d aria in m3 h Riportare il valore del rendimento di recupero COP In caso di sostituzione di impianto di ventilazione meccanica indicare la data di dismissione e compilare i campi della sezione sostituzione del componente con i nuovi dati d
104. ile al responsabile di impianto in formato cartaceo Il libretto viene conservato dal responsabile dell impianto o da un eventuale terzo responsabile che ne cura l aggiornamento dove previsto e lo mette a disposizione degli operatori coinvolti a seconda delle attivit che vengono eseguite sull impianto e che richiedono l aggiornamento di una o pi schede Per gli impianti in servizio alla data di entrata in vigore del nuovo Libretto di Impianto questo sostituisce i documenti esistenti Libretto di impianto e Libretto di centrale di cui all art 11 comma 9 del DPR n 412 1993 e s m i che vanno comunque conservati dal responsabile dell impianto compilazione NUOVO LIBRETTO D IMPIANTO IMPIANTI NUOVI il Libretto di Impianto viene generato dall installatore assemblando le schede pertinenti alla tipologia di impianto installata Le informazioni contenute nella scheda identificativa dell impianto si riferiscono alla descrizione della configurazione impiantistica nel suo complesso esistente alla data di compilazione della scheda medesima in caso di SUCCESSIVI INTERVENTI che comportano la sostituzione e o l inserimento di nuovi sistemi di generazione del calore e o del freddo di regolazione di distribuzione o ancora nel caso di dismissione al libretto di impianto andranno aggiunte e aggiornate a cura dell installatore dei nuovi sistemi le relative schede In questo modo si potr monitorare nel tempo la composizione effettiv
105. ione Fabbricante Modello Matricola Combustibile Fluido Termovettore Y 2 E m gt Potenza termica utile nominale Rendimento termico utile a Pn max Gruppo termico singolo _ Gruppo termico modulare con n L Tubo nastro radiante Generatore d aria calda Tradizionale Acondensazione Altro Acqua calda sanitaria Climatizzazione invernale Climatizzazione estiva _ Altro ci impilca che alcuni dati devono corrispondere quindi sulla Scheda 11 1 GT1 compilare 11 1 1 GRUPPI TERMICI Riferimento X norma UNI 10389 1 r Termi Gruppo Termico Compilare una scheda per ogni gruppo termico Compilare la riga del Numero modulo qualora alla sezione 4 1 siano previste pi analisi fumi per lo stesso gruppo termico DATA Numero modulo Portata termica effettiva kW sul RAPPORTO DI CONTROLLO DI EFFICIENZA ENERGETICA TIPO 1A gruppi termici GT1 compilare E CONTROLLO E VERIFICA ENERGETICA DEL GRUPPO TERMICO GT 7 Data di installazione Fabbricante Gruppo termico singolo Gruppo termico modulare D Tubo nastro radiante 0 Generatore d aria calda Modello Tradizionale 0 A condensazione 0 Altro Modulo termico Temperatura fumi Temperatura aria comburente E Bacharach fumi secchi CO corretto Portata combustibile Rendimento di combustione Rendime
106. istrati in condominio e nel caso di soggetti diversi dalle persone fisiche gli obblighi e le responsabilit posti a carico del proprietario dal presente regolamento sono da intendersi riferiti agli amministratori o rendimento termico convenzionale di un generatore di calore il rapporto tra la potenza termica convenzionale e la potenza termica del focolare Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com Px APA IEEE definiz 5 definiz 6 Rif D Lgs n 192 2005 Rendimento globale medio stagionale Rif D Lgs n 192 2005 Rendimento di produzione medio stagionale Rif D Lgs n 192 2005 Rendimento termico utile di un generatore di calore Rif D G R X 1118 Responsabile dell esercizio e della manutenzione dell impianto termico Rif D G R X 1118 Ristrutturazione di un Impianto termico Rif D G R X 1118 Scaldacqua unifamiliare Rif D Lgs n 192 2005 Scheda identificativa dell impianto Rif D G R X 1118 Sostituzione di un generatore di calore Rif D Lgs n 192 2005 Sottosistema di generazione Rel 2 0 Lombardia Termini e Definizioni Rif D Lgs n 192 2005 e ss mm ii UNI 7128 2011 DGR X 1118 dell impianto termico il rapporto tra il fabbisogno di energia termica utile per la climatizzazione invernale e l energia primaria delle fonti energetiche ivi compresa l energia elettrica dei dispositivi ausil
107. iva 98 83 CE relativa alla qualit delle acque destinate al consumo umano ART 2 DEFINIZIONI 1 Ai fini del presente decreto si intende per b impianto di distribuzione domestico le condutture i raccordi le apparecchiature installati tra i rubinetti normalmente utilizzati per l erogazione dell acqua destinata al consumo umano e la rete di distribuzione esterna La delimitazione tra impianto di distribuzione domestico e rete di distribuzione esterna di seguito denominata punto di consegna costituita da contatore salva diversa indicazione del contratto di somministrazione ART 5 PUNTI DI RISPETTO DELLA CONFORMIT 1 I valori di parametro fissati nell allegato devono essere rispettati nei seguenti punti a per le acque fornite attraverso una rete di distribuzione nel punto in cui queste fuoriescono dai rubinetti utilizzati per il consumo umano b per le acque fornite da una cisterna nel punto in cui fuoriescono dalla cisterna per le acque utilizzate nelle imprese alimentari nel punto in cui sono utilizzate nell impresa lt O 1 UY 2 Per gli edifici e le strutture in cui l acqua fornita al pubblico il titolare ed il gestore dell edificio o della struttura devono assicurare che i valori di parametro fissati nell allegato rispettati nel punto di consegna siano mantenuti nel punto in cui l acqua fuoriesce dal rubinetto ACQUA DOLCE PER LA CASA TESTATA DI CO
108. ive agli impianti alimentati a gas Consulenze attive dal Luned al Venerd dalle 13 30 17 30 F GAS il settore della climatizzazione estiva in forte evoluzione anche in relazione alle molteplici disposizioni legislative e normative correlate con i gas fluorurati IGIENE IMPIANTI gli impianti di climatizzazione estiva ed invernale necessitano di strategie manutentive dedicate alla corretta igienicit Sicurezza persvolgere le attivit diinstallazione e manutenzione impiantistica necessario ottemperare alle direttive del Testo Unico sulla Sicurezza Fiscale per risolvere dubbi e quesiti su tali tematiche fondamentale comprendere gli aspetti di incentivazione fiscale correlati al settore idrotermosanitario Marketing per una migliore proposta dei servizi di installazione e manutenzione in relazione alla documentazione commerciale presente nella banca dati marketing Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com servizi 9 www angaisa it info angaisa it www et eam com info et eam com
109. l circuito dell impianto termico Circuito Circuit Altri impianto ca circuiti termico ausiliari Nome Quantit Unit di prodotto consumata misura Indicare i quantitativi di sale per il trattamento anticalcare dell acqua calda sanitaria i quantitativi di prodotti anticorrosivi ecc Esercizio indicare la stagione termica a cui si fa riferimento riscaldamento raffrescamento In Lombardia la stagione termica stabilita per convenzione dal 1 agosto di ogni anno al 31 luglio dell anno successivo istruz 60 APA MESTRE Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com Termini e Definizioni Rif D Lgs n 192 2005 e ss mm ii UNI 7128 2011 DGR X 1118 Rif D G R X 1118 Accertamento Rif D G R X 1118 Apparecchio di riscaldamento localizzato Rif D G R X 1118 Autorit competente Rif D G R X 1118 Caminetto aperto Rif D G R X 1118 Caminetto chiuso Rif D G R X 1118 Catasto Unico Regionale degli Impianti Termici CURIT Rif D G R X 1118 Categoria di edificio Rif D G R X 1118 Centri di Assistenza Impianti termici CAIT Rif D G R 1118 Certificazione energetica dell edificio Rif D G R X 1118 Climatizzazione invernale o estiva Rif D G R X 1118 Codice univoco termico Rif D G R X 1118 Coefficiente di prestazione COP
110. le Schede Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com MPA definiz 9 teamy RIFERIMENTI LEGISLATIVI E NORMATIVI nuovo Libretto di impianto per la climatizzazione invernale ed estiva racchiude una evoluzione legislativa e normativa che si sviluppata durante degli ultimi anni Tale trend e da considerare dinamico ovvero in continuo mutamento cambiamenti tecnologici e quelli correlati con gli aspetti installativi e manutentivi hanno spinto la legislazione a fornire nuovi strumenti in accordo con le rinnovate e molteplici esigenze degli operatori di settore Anche le norme tecniche cercano di riflettere i cambiamenti adattandosi con l indicazione di nuove procedure di gestione tecnica e procedurale Il nostro consiglio di mantenere sempre un costante aggiornamento su qualsivoglia novit legislativa e normativa che possa in qualche misura modificare la nostra quotidiana operativit Riportiamo di seguito i riferimenti correlati al nuovo libretto di impianto suddividendoli tra quelli legislativi leggi decreti e regolamenti comunitari e normativi norme UNI Riferimenti legislativi Legge 6 dicembre 1971 n 1083 Norme per la sicurezza dell impiego di gas combustibile Legge 9 gennaio 1991 n 10 Norme per l attuazione del Piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell energia di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti
111. legislativo 19 agosto 2005 192 recante attuazione della direttiva 2002 91 CE relativa al rendimento energetico nell edilizia Decreto Legislativo 8 febbraio 2007 n 20 Attuazione della direttiva 2004 8 CE sulla promozione della cogenerazione basata su una domanda di calore utile nel mercato interno dell energia nonch modifica alla direttiva 92 42 CEE Decreto Ministeriale 22 gennaio 2008 n 37 Regolamento concernente l attuazione dell art 11 quaterdecies comma 13 lettera a della Legge n 248 del 2 dicembre 2005 recante riordino delle disposizioni in materia di attivit di installazione degli impianti all interno degli edifici Decreto Legislativo 30 maggio 2008 n 115 Attuazione della direttiva 2006 32 CE relativa all efficienza energetica degli usi finali dell energia i servizi energetici e abrogazione della direttiva 93 76 CE Decreto del Presidente della Repubblica 2 aprile 2009 n 59 Regolamento di attuazione dell articolo n 4 comma 1 lettere a e b del decreto legislativo 19 agosto 2015 n 192 concernente attuazione della direttiva 2002 91 CE sul rendimento energetico in edilizia Legge 23 luglio 2009 n 99 Disposizioni per lo sviluppo e l internazionalizzazione delle imprese nonch in materia di 27 27 energia Decreto Legislativo 3 marzo 2011 n 28 Attuazione della direttiva 2009 28 CE sulla promozione dell energia da fonti rinnovabili recante modifica
112. li impianti termici ad uso civile UNI EN 12309 1 2002 Apparecchi di climatizzazione e o pompe di calore ad assorbimento e adsorbimento funzionanti a gas con portata termica nominale non maggiore di 70 kW Sicurezza UNI EN 12309 2 2002 Apparecchi di climatizzazione e o pompe di calore ad assorbimento e adsorbimento funzionanti a gas con portata termica nominale non maggiore di 70 kW Utilizzazione razionale dell energia UNI EN 215 2007 Valvole termostatiche per radiatori Requisiti e metodi di prova UNI 10389 1 2009 Generatori di calore Analisi dei prodotti della combustione e misurazione in opera del rendimento di combustione Parte 1 Generatori di calore a combustibile liquido e o gassoso UNI EN 14511 1 2013 Condizionatori refrigeratori di liquido e pompe di calore con compressore elettrico per il riscaldamento e il raffrescamento degli ambienti Parte 1 Termini definizioni e classificazione UNI EN 14511 2 2013 Condizionatori refrigeratori di liquido e pompe di calore con compressore elettrico per il riscaldamento e il raffrescamento degli ambienti Parte 2 Condizioni di prova UNI EN 14511 3 2013 Condizionatori refrigeratori di liquido e pompe di calore con compressore elettrico per il riscal damento e il raffrescamento degli ambienti Parte 3 Metodi di prova UNI EN 14511 4 2013 Condizionatori refrigeratori di liquido e pompe di calore con compressore elettrico per il ris
113. liare Rif D G R X 1118 Valori nominali delle potenze e del rendimenti Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com POAN definiz 7 Ulteriori definizioni tecniche s intendono le altre tipologie di generatori di calore freddo non contemplati nelle schede Altri generatori precedenti come ad esempio impianto di riscaldamento elettrico fan coil elettrici radiatori elettrici per una potenza totale gt 5 kW Riferimento D PR n 74 2013 dispositivo 0 apparecchio a comando elettrico automatico di caldaie per impianti di riscaldamento o di apparati termici industriali mediante il quale viene immesso nel loro Bruciatore focolare il combustibile gassoso o liquido in tal caso nebulizzato in modo che questo bruci in maniera uniforme e totale s da sfruttare al massimo il suo potere calorifico Pu essere incorporato o esterno al gruppo termico Batteria di Generatori costituita da pi generatori di calore non predisposti dal fabbricante per funzionare di Calore contemporaneamente in un unico circuito idraulico sistema costituito da pannelli che producono acqua calda sfruttando l energia del sole La radiazione solare riscalda un liquido che circola all interno dei pannelli Tale liquido quindi trasferisce il calore assorbito un serbatoio di accumulo d acqua L uso dell acqua calda accumulata nel serbatoio al posto dell acqua prodotta
114. liari dotate di impianti termici individuali colui che occupa l unit immobiliare a titolo di locatario o in virt di un diritto reale di godimento subentra alla figura del proprietario per la durata dell occupazione negli obblighi e nelle responsabilit connesse all esercizio alla manutenzione ordinaria dell impianto termico ed alle ispezioni periodiche previste un insieme di opere che comportano la modifica sostanziale sia dei sistemi di produzione che di distribuzione ed emissione del calore rientrano in questa categoria anche la trasformazione di un impianto termico centralizzato in impianti termici individuali nonch la risistemazione impiantistica nelle singole unit immobiliari o parti di edificio in caso di installazione di un impianto termico individuale previo distacco dall impianto termico centralizzato l apparecchio utilizzato per scaldare l acqua per usi igienici e sanitari in ambito residenziale o assimilato a servizio di una unit immobiliare la scheda presente nel libretto di impianto che riassume dati salienti dello stesso e che nei casi previsti va inviata all autorit competente o all organismo esterno a cura del responsabile dell impianto la rimozione di un vecchio generatore e l installazione di un altro nuovo destinato ad erogare energia termica alle medesime utenze La potenza termica del nuovo generatore deve essere pari o inferiore alla potenza del generatore sostituito o comunque l aument
115. lit dell aria e dei relativi documenti previsti dalla procedura di valutazione ambientale strategica Deliberazione Giunta regionale 20 dicembre 2013 n X 1118 Aggiornamento delle disposizioni per l esercizio il controllo la manutenzione e l ispezione degli impianti termici D d g 11 giugno 2014 n 5027 Disposizioni operative per l esercizio la manutenzione il controllo ed ispezione degli impiani termici in attuazione della D g r X 1118 del 20 dicembre 2013 Bollettino Ufficiale regione Lombardia Serie Ordinaria n 26 del 23 giugno 2014 eventuali e ulteriori aggiornamenti si rimanda alla consultazione del sito del CURIT Catasto Unico Regionale Impianti Termici www curit it e Inoltre prestare particolare attenzione agli aggiornamenti dei casi applicativi riportati nella sezione www curit it nuovocurit_casi_applicativi definiz 12 AA NAAA Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com Una scelta importante Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com servizi 1 Gamma di servizi al servizio degli operatori del settore idrotermosanitario da oltre 40anni una vasta gamma di prodotti e servizi altamente professionali in grado di soddisfare le reali esigenze dei protagonisti del settore quali costruttori associ
116. lternatore ed un motore motore primo come ad esempio un motore a combustione interna una turbina a gas una turbina a vapore ecc Generatore di Calore il complesso bruciatore caldaia che permette di trasferire al fluido termovettore il calore Gruppo termico singolo prodotto dalla combustione un generatore di calore modulare costituito da uno o pi moduli termici predisposti dal fabbricante per funzionare singolarmente o contemporaneamente in un unico cicuito idraulico Gruppo termico modulare Impianti di ventilazione dispositivi in grado di gestire il ricambio dell aria di un ambiente con l esterno tramite meccanica controllata condotte di ventilazione forzata collegate con gli ambienti interni da aspiratori e da diffusori Modulo termico un generatore di calore costituito da due o pi elementi termici da esso inscindibili elemento termico Un elemento termico costituito da uno scambiatore di calore e da un bruciatore porzione o in inglese chiller di una macchina che produce acqua fredda attraverso un ciclo frigorifero Raffreddatore di liquido a compressione di vapori saturi Ogni macchina che funziona sulla base di un ciclo frigorifero deve poter evacuare il calore raccolto da un fluido attraverso un secondo fluido Recuperatore si intende una scambiatore di calore che recupera il calore sensibile ancora contenuti nei lato fumi fumi e lo trasferisce al fluido Condensatore si intende una scambiatore
117. municazione dell installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore per impianti a servizio di pi unit immobiliari 5 2 Regolazione singolo ambiente di zona TERMOSTATO DI UNIT ABITATIVA con controllo ON OFF TERMOSTATO DI ZONA O AMBIENTE con controllo ON OFF TERMOSTATO DI UNIT ABITATIVA con controllo proporzionale TERMOSTATO DI ZONA O AMBIENTE con controllo proporzionale CONTROLLO ENTALPICO su serranda aria esterna CONTROLLO PORTATA ARIA VARIABILE peraria canalizzata VALVOLE TERMOSTATICHE rif UNI EN 215 PRESENTI ASSENTI VALVOLE A DUE PRESENTI ASSENTI VALVOLE A TRE VIE PRESENTI ASSENTI In questa sezione si dovranno indicare le tipologie del sistema di regolazione del singolo ambiente di zona inteso come quel sistema di controllo che gestisce l apporto del calore nei singoli ambienti zone al fine di regolarne la temperatura Sara quindi necessario indicare il tipo di sistema di regolazione presente e Termostato di unit abitativa con controllo ON OFF Termostato di unita abitativa con controllo proporzionale e Controllo entalpico su serranda aria esterna e Controllo portata aria variabile per aria canalizzata Testa termostatica o Termostato di zona o ambiente con controllo ON OFF o Termostato di zona o ambiente con controllo proporzionale Otturatore Corpo valvola Esempio grafico del concetto di co
118. n circolazione negli impianti suddetti deve rispettare allo scopo di consentire una corretta conduzione degli stessi Non prende in considerazione i circuiti alimentati con acque di mare o ad esse assimilabili Le caratteristiche salienti dell acqua di reintegro di un impianto di raffreddamento a recupero parziale devono essere aspetto limpido incolore privo di sabbia e altri solidi in sospensione pH gt 7 2 conduttivit 5000 uS cm durezza totale 2000 mg L come CaCO N lt O y Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com 19 702 13 responsabile dell impianto in qualit di C proprietario affida la responsabilit dell impianto termico alla ditta RAGIONE SOCIALE Riferimento contratto allegato valido dal Firma del proprietario amministratore Firma del terzo responsabile Indicare le generalit e il ruolo del responsabile dell impianto vedi scheda 1 sez 1 6 Indicare le generalit del terzo responsabile a cui affidata la responsabilit dell impianto termico se persona fisica compilare Cognome Nome e Codice Fiscale se persona giuridica compilare anche Ragione Sociale e P IVA Indicare inoltre i riferimenti e la validit del contratto stipulato Apporre le rispettive firme nei relativi spazi La figura del Terzo Responsabile nominato dallloccupante o dal proprietario
119. ndata secondario C C Temperatura ritorno secondario Portata fluido primario Potenza termica nominale totale kW ALTRE VERIFICHE EFFETTUATE Potenza compatibile con i dati di progetto Stato delle coibentazioni idoneo Dispositivi di regolazione e controllo assenza di trafilamenti sulla valvola di regolazione FIRMA La presente scheda deve essere compilata per ogni scambiatore SC riportato nel libretto registrando l esito del controllo di efficienza energetica La prima colonna deve essere compilata dall installatore in seguito alla messa in servizio di un impianto nuovo o modificato Le successive colonne devono essere compilate dal manutentore o terzo responsabile in occasione degli interventi di controllo di efficienza energetica ed eventuale manutenzione secondo le periodicit di cui al Art 14 Comma 4 D G R n X 1118 del 20 12 2013 Le verifiche e le misurazioni devono riportare la data e la firma dell operatore SCHEDA 11 Potenza termica 1 Cadenza controlli Rapporto di Tipologia impianto Alimentazione
120. ndente eventuali sistemi di produzione distribuzione e utilizzazione del calore nonch gli organi di regolarizzazione e controllo Sono compresi negli impianti termici gli impianti individuali di riscaldamento Non sono considerati impianti termici apparecchi quali stufe caminetti apparecchi di riscaldamento localizzato ad energia radiante tali apparecchi se fissi sono tuttavia assimilati agli impianti termici quando la somma delle potenze nominali del focolare degli apparecchi al servizio della singola unit immobiliare maggiore o uguale a 5 kW Non sono considerati impianti termici sistemi dedicati esclusivamente alla produzione di acqua calda sanitaria al servizio di singole unit immobiliari ad uso residenziale ed assimilate Rif D G R X 1118 Impianto termico Si ritiene inoltre che l impianto termico debba essere costituito da apparecchi dispositivi e sottosistemi installati in modo fisso caratterizzanti il sistema edificio impianto senza limiti di potenza La definizione di impianto termico comprende anche l insieme di pi apparecchi a fiamma indipendenti tra loro installati in modo fisso al servizio della stessa unit immobiliare qualora la somma delle loro potenze al focolare non sia inferiore a 5 KW Non sono considerati impianti termici civili gli impianti inseriti in cicli di processo anche se il calore prodotto in parte destinato alla climatizzazione dei locali Per gli impianti termici civili con poten
121. ndicando quali servizi sono sottoposti a sistemi di contabilizzazione riscaldamento raffrescamento acqua calda sanitaria Inoltre Indicare se la tipologia del sistema di contabilizzazione e Diretta si tratta di misurare direttamente la portata di fluido termovettore entrante nell alloggio ed il salto termico realizzato tra mandata e ritorno L elaborazione di queste misure viene effettuata da un unit elettronica detta contacalorie installata all interno della cassetta di zona L m gt e Indiretta fruisce di ripartitori conformi ala UNI EN 834 che effettuano una stima del consumo di ciascun elemento scaldante una volta note le sue caratteristiche geometriche memorizzate all interno del ripartitore e la sua temperatura registrata dallo stesso ripartitore assieme alla temperatura ambiente L obbligo di installare sistemi di termoregolazione e contabilizzazione per impianti termici centralizzati entrera in vigore il 1 gennaio 2017 secondo le disposizioni della Direttiva 2012 27 UE recepite in con il D Lgs n 102 2014 La Regione Lombardia con la D G R 3522 2012 ha stabilito l obbligo di installare tali dispositivi a partire dal 1 agosto 2014 per le seguenti categorie di impianti a impianti termici per i quali il cambio di combustibile sia avvenuto dopo il 1 agosto 1997 b impianti termici che sono stati collegati a reti di teleriscaldamento dopo il 1 agosto 1997 c impianti
122. ne sostituzione del componente con i nuovi dati di targa SOSTITUZIONI DEL COMPONENTE Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Matricola Potenza termica nominale totale Acqua calda sanitaria Climatizzazione invernale LJ Climatizzazione estiva Altro Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com Istruz 25 SCHEDA 4 Generatori 4 6 Cogeneratori trigeneratori Cogeneratore Trigeneratore TAAS i PAR Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Indicare nella parte tratteggiata il progressivo del componente a cui la scheda si riferisce Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Matricola Tipologia Alimentazione Potenza termica nominale massimo recupero Potenza elettrica nominale ai morsetti del generatore Dati di targa Temperatura acqua in uscita C Temperatura fumi a valle dello scambiatore C Temperatura acqua in ingresso C Temperatura fumi a monte dello scambiatore C Temperatura acqua motore solo m c i C Emissioni di monossido di carbonio CO mg Nm riportati al 5 di O nei fumi Acqua calda sanitaria 0 Climatizzazione invernale L Climatizzazione estiva Altro produzione simultanea nell ambito di un unico processo di energia termica e di energia elettrica e o meccanica rispondente
123. ne rilasciata ai sensi del D P R n 207 2010 art 11 comma 12 D G R n X 1118 del 20 12 2013 Mentre nel caso in cui la potenza termica nominale sia superiore a 232 kW ai sensi dell art 11 comma 10 D G R n X 1118 del 20 12 2013 il conduttore dell impianto termico deve essere munito di un patentino di abilitazione rilasciato dall Ispettorato provinciale del lavoro al termine di un corso per conduzione di impianti termici previo superamento dell esame finale Vedi pagina Compiti del terzo responsabile conduttore Sirammenta che il ruolo del terzo responsabile incompatibile con il ruolo di venditore di energia per il medesimo impianto e con le societ a qualsiasi titolo legate al ruolo di venditore Art 11 comma 9 D G R n X 1118 del 20 12 2013 CORSO ED ESAME DI ABILITAZIONE PER SCHEDA 3 CONDUTTORI DI IMPIANTI TERMICI Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com Px APA IEE istruz 15 SCHEDA 4 Generatori Per la registrazione delle informazioni in CURIT e necessario che l impianto abbia almeno un generatore tra quelli previsti alle Sezioni 4 1 4 4 4 5 4 6 4 7 e 4 8 4 1 Gruppi termici o caldaie Gruppo Termico i SAF i i am Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Indicare nella parte tratteggiata il progressivo del componente a cui la scheda si riferisce Data di
124. nstallatori e manutentori con il fine di agevolare e semplificare gli adempimenti previsti relativi alla corretta compilazione iniziale ed agli aggiornamenti futuri La presente guida non ha la presunzione di sostituirsi all operato fondamentale a livello esclusivamente di provvedimenti nazionali svolto egregiamente dalla commissione tecnica del Comitato Termotecnico Italiano ma si prefigge lo scopo di fornire un ulteriore contributo conoscitivo In ogni caso gli operatori di settore coinvolti devono conoscere ed applicare la D G R n X 1118 del 20 12 2013 che tiene conto delle normative comunitaria statale e regionale vigenti e regolamenta le attivit di installazione esercizio controllo manutenzione ed ispezione degli impianti termici per l intero territorio regionale vedi parte finale art 1 della D G R n X 1118 del 20 12 2013 La presente guida si propone inoltre di chiarire in special modo la tematica relativa alla gestione e manutenzione degli impianti Tale argomento presenta ad oggi una maggiore complessit nell essere interpretato correttamente e per tale motivo confidiamo di aver fornito un utile strumento per la gestione quotidiana delle specifiche attivit Ringraziamo tutti coloro che vorranno inviarci il loro prezioso contributo in termini di suggerimenti osservazioni e tutte quelle informazioni che possono migliorare la presente guida Il nostro obiettivo futuro di aggiornare ampliare ed arricchire peri
125. nte riportato anche se per il tipo di apparecchio non prevista alcuna analisi di combustione In questo specifico caso va indicato il numero 0 zero Negli altri casi indicare quante analisi di combustione sono previste dal costruttore dell apparecchio sulla base dei moduli che lo compongono o dei bruciatori che lo servono In alternativa prendere a riferimento la norma UNI 10389 Esempio per un generatore di calore tradizionale con un solo bruciatore riportare il valore 1 Le attivit di controllo e manutenzione di impianti alimentati a biomassa vanno eseguite seguendo il rapporto di controllo TIPO 1B APPARECCHI BIOMASSA con le seguenti periodicit a Per generatori di calore di potenza termica nominale inferiore a 15 kW ogni 2 anni b Per apparecchi di potenza termica nominale superiore o uguale a 15 kW ogni anno E necessario indicare se il Gruppo Termico di tipo Tradizionale A condensazione Altro da specificare Indicare il servizio o i servizi a cui dedicato il Gruppo Termico Acqua calda sanitaria e Climatizzazione invernale Climatizzazione estiva Altro da specificare In caso di sostituzione del gruppo termico necessario indicare la data di dismissione e compilare i campi riferiti alla sostituzione del componente avendo la cura di inserire i nuovi dati di targa SOSTITUZIONI DEL COMPONENTE Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Mo
126. nti la coibentazione del sistema di distribuzione come ad esempio interruzioni della coibentazione sistemi di coibentazione differenti ecc 6 3 Vasi di espansione Sezione da compilare anche per vasi d espansione incorporati nel generatore VX1 Capacit 1 VX2 Capacit 1 VX3 Capacit 1 Chiuso Pressione di precarica solo per vasi chiusi Chiuso Pressione di precarica solo per vasi chiusi L Chiuso Pressione di precarica solo per vasi chiusi Ad ogni variazione positiva di temperatura l acqua dell impianto aumenta di volume vasi d espansione consentono all acqua di aumentare liberamente il volume senza creare sovrapressioni Y L m gt Data di installazione Fabbricante Giri variabili Indicarne i dispositivi presenti e la tipologia e vasi d espansione aperti dove l acqua a contatto nel vaso con l aria esterna indicare il livello del liquido mantenuto dalla valvola di reintegro e vasi d espansione chiusi appositi serbatoi chiusi dotati di presidi di sicurezza e di disaerazione dell impianto indicare la pressione di precarica in bar dati di cui sopra possono essere anche desunti dai dati di targa 6 4 Pompe di circolazione se non incorporate nel generatore Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Indicare nella parte tratteggiata il progressivo del componente a cui la scheda
127. nto minimo di legge istruz 18 Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 4 Generatori Esempi di compilazione n 4 Generatori installati in batteria Batteria di Generatori costituita da pi generatori di calore non predisposti dal fabbricante per funzionare di Calore contemporaneamente in un unico circuito idraulico Predisporre e compilare le parti segnalate sulle schede sul Libretto di impianto di climatizzazione con n 4 schede 4 1 GT1 GT2 GT3 GT4 su ciascuna delle 4 Scheda 4 1 GT1 GT2 GT3 GT4 compilare Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Indicare nella parte tratteggiata il progressivo del componente a cui la scheda si riferisce Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Matricola Combustibile lt O LU E Potenza termica utile nominale max Gruppo termico singolo Tubo nastro radiante Tradizionale Acondensazione Acqua calda sanitaria Climatizzazione invernale L Climatizzazione estiva ci impilca che alcuni dati devono corrispondere quindi su ciascuna delle 4 Schede 11 1 GT1 GT2 GT3 GT4 compilare 11 1 1 GRUPPI TERMICI Riferimento X norma UNI 10389 1 r Termi
128. ntrollo di zona e valvola di regolazione Occorre indicare se il termostato di regolazione della temperatura sia presente o assente e se sia a servizio della singola ed intera unit abitativa oppure di specifiche zone ovvero dei singoli ambienti se tale termostato assente sul libretto cartaceo non deve essere contrassegnata alcuna voce e deve essere data indicazione nelle note sul catasto CURIT invece possibile esplicitare questa condizione Per quanto riguarda l indicazione della presenza delle diverse tipologie di valvole necessario esplicitare la loro presenza o assenza istruz 32 Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 5 Sistemi di regolazione e contabilizzazione eteam 5 3 Sistemi telematici di telelettura e telegestione TELELETTURA PRESENTI _ ASSENTI TELEGESTIONE PRESENTI ASSENTI Descrizione del sistema situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico e TELELETTURA si intende il sistema remoto per la sola acquisizione e lettura dei Sistema di telelettura dati dell impianto telegestione e TELEGESTIONE si intende invece il sistema remoto sia per l acquisizione e lettura che per la modifica e la parametrizzazione dei dati dell impianto In questa sezione si dovranno indicare i dati tecnici di tale sistemi con la relativa descrizione In caso
129. o della potenza termica non deve essere superiore del 10 apparecchio o insieme di pi apparecchi o dispositivi che permette di trasferire al fluido termovettore o direttamente all aria dell ambiente interno climatizzato o all acqua sanitaria Il calore derivante da una o pi delle seguenti modalit a prodotto dalla combustione b ricavato dalla conversione di qualsiasi altra forma di energia elettrica meccanica chimica derivata da fenomeni naturali quali ad esempio l energia solare etc c contenuto in una sorgente a bassa temperatura e riqualificato a pi alta temperatura d contenuto in una sorgente ad alta temperatura e trasferito al fluido termovettore Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com Termini e Definizioni Rif D Lgs n 192 2005 e ss mm ii 7128 2011 DGR X 1118 Rif D G R X 1118 Stagione termica Rif D G R X 1118 Stufa Rif D G R X 1118 Targa dell impianto Rif D G R X 1118 Targatura degli impianti Rif D G R X 1118 Tecnico abilitato Rif D G R X 1118 Temperatura dell aria in un ambiente Rif D G R x 1118Termocamino Rif D G R X 1118 Termocucina Rif D G R X 1118 Termoregolazione Rif D G R X 1118 Termostufa Rif D G R X 1118 Terzo responsabile dell esercizio e della manutenzione dell impianto termico Rif D G R X 1118 Unita immobi
130. o in riferimento all impianto delle differenti e specifiche norme in materia di sicurezza e di tutela dell ambiente La definizione di Terzo responsabile di seguito riportata ripresa dalla D G R n X 1118 del 20 12 2013 4 lettera sss la persona giuridica che essendo in possesso dei requisiti previsti dalle normative Terzo responsabile vigenti e comunque di idonea capacit tecnica economica organizzativa e delegata dell esercizio e dal Responsabile ad assumere la responsabilit dell esercizio della conduzione della della manutenzione manutenzione e dell adozione delle misure necessarie al contenimento dei consumi dell impianto termico energetici ed alla salvaguardia ambientale M TERZO RESPONSABILE IMPIANTI TERMICI Il terzo responsabile ai sensi dell art 11 della D G R 1118 del 20 12 2013 e tenuto a 1 Adempiere a tutti i compiti a carico del responsabile dell impianto descritti nella pag intro 8 2 Trasmettere al soggetto esecutore una copia del rapporto di controllo di efficienza energetica di Informare le Autorit competenti e della delega ricevuta entro 10 giorni lavorativi e dell eventuale revoca dell incarico o rinuncia alla stesso entro 2 giorni lavorativi e della decadenza di cui all art 11 comma 5 entro 2 giorni lavorativi nonch le eventuali variazioni sia della consistenza sia della titolarit dell impianto Le comunicazioni relative alla nomina ed alla
131. o di impianto pompa di calore In caso di sostituzione del gruppo frigorifero pompa di calore indicare la data di dismissione e compilare 1 campi della sezione sostituzione del componente con i nuovi dati di targa SOSTITUZIONI DEL COMPONENTE Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Matricola Sorgente lato esterno Aria Fluido frigorigeno Fluido lato utenze Aria i Ad assorbimento per recupero di calore i Ad assorbimento a fiamma diretta con combustibile _ Aciclo di compressione con motore elettrico _ Aciclo di compressione con motore endotermico con combustibile Codice pratica Registro Sonde Geotermiche Acqua calda sanitaria L Climatizzazione invernale L Climatizzazione estiva Altro Raffrescamento EER Potenza frigorifera nominale KW Potenza assorbita nominale Riscaldamento COP n Potenza termica nominale Potenza assorbita nominale Terreno Salamoia circuiti n istruz 24 Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 4 Generatori 4 5 Scambiatori di calore della sottostazione di teleriscaldamento teleraffrescamento Scambiatore Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Indicare nella parte tratteggiata il progressivo del componente a cui la scheda si riferisce Data di
132. ocit costante assiale a velocit variabile centrifugo a velocit costante centrifugo a velocit variabile O O sla UY Esempio grafico relativo a una torre evaporativa In caso di sostituzione della torre evaporativa indicare la data di dismissione e compilare i campi della sezione sostituzione del componente con i nuovi dati di targa dell apparecchio SOSTITUZIONI DEL COMPONENTE Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Matricola Capacit nominale Numero ventilatori Tipo ventilatori Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com istruz 39 SCHEDA 9 Altri componenti dell impianto 9 2 Raffreddatori di liquido a circuito chiuso MIR alone Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Indicare nella parte tratteggiata il progressivo del componente a cui la scheda si riferisce Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Matricola Numero ventilatori o in inglese chiller di una macchina che produce acqua fredda attraverso un ciclo frigorifero Raffreddatore di liquido a compressione di vapori saturi Ogni macchina che funziona sulla base di un ciclo frigorifero deve poter evacuare il calore raccolto da un fluido attraverso un secondo fluido Al campo RV assegnare un numero progressivo identificativo dell
133. odelli di Libretto LC32LO LC39LO al fine di facilitare l imputazione dei dati aggiuntivi nel CURIT __________________________________________6 _ comporta la compilazione o l aggiornamento sul catasto CURIT dei seguenti dati e Dati tecnici Generatori Ubicazione Trattamento acqua Regolazione e contabilizzazione Sistemi di distribuzione YN zE m m Schede 1 2 4 5 6e7 Schede 8919293694 per la compilazione su CURIT necessario fare riferimento al men Altri idro Schede 9 5 9 6 e 10 per la compilazione su CURIT necessario fare riferimento al men Altri aria Vanno compilate solo in presenza delle condizioni che ne giustifichino la compilazione o delle specifiche componenti di impianto Scheda 3 Nomina del terzo responsabile Scheda 8 Sistema di accumulo Scheda 9 Altri componenti dell impianto Scheda 10 Impianto di ventilazione meccanica controllata Istruz 2 APA IR Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 1 Identificativa dell impianto Intestazione TARGA 1 Sopra l intestazione della scheda occorre riportare l adesivo di una delle 2 matrici della Targa Impianto con cui si targato l impianto L apposizione della targa sull impianto avviene una sola volta all atto dell installazione o della prima manutenzione utile ed
134. odicamente ogni guida e manuale da noi elaborato e destinato alla formazione professionale del settore Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com intro 5 SICUREZZA DEGLI IMPIANTI TERMICI COME VALORE ASSOLUTO La D G R n X 1118 del 20 12 2013 oltre ad indicare i necessari controlli le periodicit e i documenti da compilare ed aggiornare in relazione all efficienza energetica prevede inoltre all articolo 14 comma 1 che gli installatori ed i manutentori d impianti termici nell ambito dei propri ruoli hanno l obbligo di redigere il Libretto di Uso e Manutenzione sul quale prescrivere quali siano le operazioni di controllo e manutenzione di cui necessita l impianto da loro installato o manutenuto e con quale frequenza le operazioni vadano effettuate al fine di garantire la sicurezza delle persone e delle cose In funzione di ci gli installatori ed i manutentori nello svolgere il proprio ruolo e le attivit professionali correlate hanno quindi il dovere di effettuare i controlli le diagnosi tecniche e le manutenzioni dell impianto ai fini della sicurezza e della salubrit indicando all occupante o al proprietario se necessario gli eventuali interventi di adeguamento riqualificazione e bonifica Art 14 Controllo manutenzione e verifica degli impianti termici 7 Gli installatori ed i manutentori degli impianti termici abili
135. oibentazione Assente Presente recipienti che garantiscono una riserva d acqua per i diversi usi durante tutto l arco della Sistemi di accumulo giornata La sezione 8 1 da compilare solamente se il sistema di accumulo non incorporato nel gruppo termico Al campo AC assegnare un numero progressivo identificativo dell accumulo Alla voce data di installazione riportare la data di messa in servizio dell apparecchiatura Riportare le informazioni di identificazione come Fabbricante Modello e Matricola Indicare la Capacit dell apparecchio in litri Indicare i servizi resi e Acqua Calda Sanitaria ACS e Riscaldamento Raffrescamento Indicare la presenza l assenza della coibentazione gt am e Esempio grafico relativo a un sistema di accumulo o In caso di sostituzione del sistema di accumulo indicare la data di dismissione e compilare i campi della sezione sostituzione del componente i nuovi dati di targa dell apparecchio SOSTITUZIONI DEL COMPONENTE Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Matricola Capacit _ Acqua calda sanitaria 1 Riscaldamento Ll Raffrescamento Coibentazione Assente Ll Presente istruz 38 METE Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 9 Altri componenti dell impianto e
136. on correttamente considerate dagli operatori del settore Tale indicazione non pu essere espressa nel dettaglio in quanto dipendente dalle caratteristiche proprie del circuito In ogni caso si evidenzia che il condizionamento proposto principalmente finalizzato a proteggere gli impianti da fenomeni di corrosione ed incrostazione con azione specifica o polivalente P to 5 4 3 Scelta e applicazione dei condizionanti ESTRATTO NORMA UNI 8065 1989 Trattamento dell acqua negli impianti termici ad uso civile Norma tecnica che definisce le caratteristiche chimiche e chimico fisiche delle acque impiegate negli impianti termici ad uso civile descrive gli impianti di trattamento dell acqua ed illustra le modalit di controllo e le relative frequenze La presente norma interessa in questo ambito la produzione di acqua calda sanitaria che a partire dall entrata in vigore del DL 31 01 considerata acqua destinata al consumo umano indipendentemente dal valore di temperatura Viene considerato che l acqua destinata all alimentazione degli impianti termici ad uso civile abbia prima del trattamento caratteristiche analoghe a quelle di un acqua potabile e che nessuno dei trattamenti previsti possa per la produzione di acqua calda sanitaria impedirne l eventuale uso alimentare In particolare per gli impianti di produzione acqua calda sanitaria viene prevista l installazione di un filtro di sicurezza a protezione dell impianto e a valle
137. one n deve essere quello n letto dallo strumento maggiorato dai 2 punti previsti dalla norma UNI 10389 1 e confrontato con il q minimo di legge previsto per il gruppo termico analizzato Note per la compilazione dei rapporti di controllo di efficienza energetica Tipo 1A gruppi termici 9 Nella cella Rendimento di combustione va riportato il valore letto maggiorato dai 2 punti previsti dalla normativa UNI 10389 1 nella cella Rendimento minimo di legge va riportato il valore limite previsto per il gruppo termico analizzato 2 E m O gt E Tale valore in base alla tipologia e alla data del generatore deve risultare non inferiore ai valori minimi riportati nel Art 14 Comma 14 del D G R n X 1118 del 20 12 2013 Valore minimo consentito nel Tipologie di generatori di calore Data di installazione rendimento di combustione generatori di calore tutti prima del 29 ottobre 1993 82 2 log Pn generatori di calore tutti dal 29 ottobre 1993 al 31 dicembre 1997 84 2 log Pn generatore di calore standard dal 1 gennaio 1998 al 7 ottobre 2005 84 2 log Pn generatore di calore a bassa dal 1 gennaio 1998 al 7 ottobre 2005 87 5 1 5 log Pn temperatura generatore di calore a gas a i dal 1 gennaio 1998 al 7 ottobre 2005 91 1 log Pn condensazione generatore di calore a gas a i dall 8 ottobre 2005 89 2 log Pn condensazione generatori di
138. one primaria Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Sistema di regolazione ON OFF Sistema di regolazione con impostazione della curva climatica integrata nel generatore Sistema di regolazione con impostazione della curva climatica indipendente Sistema Regolazione n e Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Indicare nella parte tratteggiata il progressivo del componente a cui la scheda si riferisce Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Numero punti di regolazione Numero livelli di temperatura In questa sezione si dovr indicare il tipo di sistema di regolazione primaria presente inteso come quel sistema di controllo che regola le condizioni di mandata del fluido termovettore come ad esempio temperatura o temperatura media agendo direttamente sulle modalit complessive di produzione del calore La presente scheda va compilata dall installatore in sede di consegna dell impianto nuovo o modificato o dal Responsabile dell Impianto proprietario occupante Amministratore o Terzo Responsabile o dal manutentore Si dovr quindi indicare il tipo di sistema di regolazione presente e Sistema di regolazione ON OFF e Sistema di regolazione con impostazione della curva climatica integrata nel generatore e Sistema di regolazione con impostazione della curva climatica indi
139. onente con i nuovi dati di targa dell apparecchio SOSTITUZIONI DEL COMPONENTE Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Matricola Tipologia Alimentazione Potenza termica nominale massimo recupero Potenza elettrica nominale ai morsetti del generatore Dati di targa Temperatura acqua in uscita C Temperatura fumi a valle dello scambiatore C Temperatura acqua in ingresso C Temperatura fumi a monte dello scambiatore C Temperatura acqua motore solo m c i C Emissioni di monossido di carbonio CO mg NrY riportati al 5 di O nei fumi Acqua calda sanitaria Climatizzazione invernale L Climatizzazione estiva Altro Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com istruz 27 SCHEDA 4 Generatori 4 7 Campi solari termici Campo Solare i Situazione alla prima installazione alla ristrutturazione dell impianto termico Indicare nella parte tratteggiata il progressivo del componente a cui la scheda si riferisce Data di installazione Tipologia Fabbricante Modello Collettori Superficie totale di apertura Acqua calda sanitaria Climatizzazione invernale 0 Climatizzazione estiva _ Altro sistema costituito da pannelli che producono acqua calda sfruttando l energia del sole La radiazione solare riscalda un liquido che circola all interno dei
140. oni o canalizzazioni atte a trasferire il fluido termovettore Indicare se il sistema di distribuzione e Verticale a colonne montanti negli impianti centralizzati a due tubi di tipo tradizionale di solito la centrale termica sistemata in apposito locale Le colonne montanti alimentano direttamente ad ogni piano uno o pi corpi scaldanti e Orizzontale a zone l alimentazione dei corpi scaldanti situata generalmente sotto il pavimento dei singoli appartamenti ed allaccia tutti i corpi scaldanti degli appartamenti stessi e Canalid aria l ariariscaldataoraffrescata viene veicolata tramite canalizzazioni rigide oflessibili ed immessa sia tramite le bocchette sia con i diffusori anemostatici da installare in ogni singolo ambiente da climatizzare Esistono sul mercato delle bocchette termostatiche che comandate da termostati indipendenti consentono di regolare i flussi d aria nei vari locali Altro Identificare eventuali altre tipologie non in elenco Esempio grafico relativo al concetto di sistema di distribuzione Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com Istruz 35 SCHEDA 6 Sistemi di distribuzione 6 2 Coibentazione rete di distribuzione C Assente L Presente Indicare la presenza o l assenza della coibentazione nella rete di distribuzione Nel campo note possibile riportare eventuali caratteristiche inere
141. ore Altri sistemi di regolazione primaria Y 5 2 REGOLAZIONE SINGOLA UNIT ABITATIVA SINGOLO AMBIENTE DI ZONA TERMOSTATO DI UNIT ABITATIVA con controllo ON OFF TERMOSTATO DI ZONA O AMBIENTE con controllo ON OFF TERMOSTATO DI UNIT ABITATIVA con controllo proporzionale TERMOSTATO DI ZONA O AMBIENTE con controllo proporzionale CONTROLLO ENTALPICO su serranda aria esterna CONTROLLO PORTATA ARIA VARIABILE peraria canalizzata VALVOLE TERMOSTATICHE rif UNI EN 215 PRESENTI ASSENTI VALVOLE A DUE VIE PRESENTI ASSENTI VALVOLE A TRE VIE PRESENTI ASSENTI 5 3 SISTEMI TELEMATICI DI TELELETTURA E TELEGESTIONE TELELETTURA PRESENTI ASSENTI TELEGESTIONE PRESENTI ASSENTI 5 4 CONTABILIZZAZIONE UNIT IMMOBILIARI CONTABILIZZATE Si NO Se contabilizzate RISCALDAMENTO RAFFRESCAMENTO ACQUA CALDA SANITARIA Tipologia sistema diretto indiretto SCHEDA 6 SISTEMI DI DISTRIBUZIONE 6 1 TIPO DI DISTRIBUZIONE L Verticale a colonne montanti Orizzontale a zone Canali d aria 6 2 COIBENTAZIONE RETE DI DISTRIBUZIONE Assente Presente SCHEDA 7 SISTEMA EMISSIONE Radiatori Termoconvettori Ventilconvettori Pannelli radianti Bocchette Strisce radianti Travi fredde SCHEDA 11 RISULTATI DELLA PRIMA VERIFICA EFFETTUATA DALL INSTALLATORE E DELLE VERIFICHE PERIODICHE SUCCESSIVE EFFETTUATE DAL MANUTENTORE 11 1 GRUPPI TERMICI Po
142. pannelli Tale liquido quindi trasferisce il calore assorbito a un serbatoio di accumulo d acqua L uso dell acqua calda accumulata nel serbatoio al posto dell acqua prodotta da una caldaia o da uno Campo solare termico scaldacqua elettrico permette un risparmio sui consumi di gas o di energia elettrica pannelli solari termici sono impiegati in genere per la produzione di acqua calda sanitaria per il riscaldamento degli edifici e anche per la produzione di calore nel settore industriale e agricolo pannelli solari possono anche essere impiegati per il raffrescamento estivo mediante l utilizzo degli impianti di sistemi solar cooling Al campo CS assegnare un numero identificativo progressivo In caso di pi campi solari dovranno essere compilate pi schede con numerazione progressiva Alla voce data di installazione riportare la data di messa in servizio dell impianto solare Indicare il nominativo del Fabbricante Collettori Riportare il numero di elementi Superficie totale di apertura m2 Riportare la sommatoria delle superfici degli elementi Dato rilevabile dalle schede tecniche degli elementi Se un pannello omologato secondo la UNI 12975 allora vuol dire che il produttore distributore obbligato a fornire questo dato e che si trova sulla scheda dati tecnici Questo valore diverso dalla superficie lorda che viene indicata nella scheda 1 Y 2 m gt Indicare il servizio o i servizi a cui
143. parecchiatura In caso di pi generatori dovranno essere compilate pi schede con numerazione progressiva Alla voce data di installazione riportare la data di messa in servizio dell apparecchiatura Riportare le informazioni di identificazione come Fabbricante Modello Matricola Tipologia Indicare la tipologia di apparecchio radiatore elettrico ventiltermoconvettore elettrico ecc rilevabile dalla scheda tecnica dell apparecchio Potenza utile espressa in kW Dato rilevabile dalla scheda tecnica dell apparecchio Indicare il servizio o i servizi a cui dedicato ad Altri generatori Acqua calda sanitaria e Climatizzazione invernale Climatizzazione estiva Altro da specificare lt O ZE Q Y Esempio di radiatori e fan coil elettrici In caso di sostituzione del generatore indicare la data di dismissione e compilare i campi della sezione sostituzione del componente con i nuovi dati di targa dell apparecchio SOSTITUZIONI DEL COMPONENTE Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Matricola Tipologia Potenza utile Acqua calda sanitaria LJ Climatizzazione invernale L Climatizzazione estiva Altro Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com 19702 29 YN 2 m gt SCHEDA 5 Sistemi di regolazione e contabilizzazione 5 1 Regolazi
144. pendente Altri sistemi di regolazione primaria riportando la descrizione del sistema fabbricante modello ecc Per ciascuno sistemi di regolazione SR si indicare e Al campo SR un numero identificativo del sistema In caso di pi sistemi dovranno essere compilate pi schede con numerazione progressiva e Data di installazione e data di dismissione e Fabbricante e modello e Numero punti di regolazione e livelli di temperatura qualora i sistemi non siano integrati nel generatore Esempio di sistema di regolazione In caso di sostituzione del sistema di regolazione indicare la data di dismissione e compilare i campi della sezione sostituzione del componente con i nuovi dati di targa del sistema SOSTITUZIONI DEL COMPONENTE Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Numero punti di regolazione Numero livelli di temperatura istruz 30 Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 5 Sistemi di regolazione e contabilizzazione Se le valvole di regolazione non sono incorporate nel generatori sara necessario compilare l apposita sezione Valvole di regolazione se non incorporate nel generatore Valvola Regolazione i i Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Indicare nella parte tratteggiata il progressi
145. per funzionare singolarmente o contemporaneamente in un unico cicuito idraulico Gruppo termico modulare Predisporre e compilare le parti segnalate sulle schede sul Libretto di impianto di climatizzazione sulla Scheda 4 1 GT1 compilare 4 1 GRUPPI TERMICI O CALDAIE Gruppo Termico ol Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Indicare nella parte tratteggiata il progressivo del componente a cui la scheda si riferisce Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Matricola Combustibile Potenza termica utile nominale Pn max ALE NE L Gruppo termico singolo Tubo nastro radiante Tradizionale Acondensazione Acqua calda sanitaria 1 Climatizzazione invernale Ll Climatizzazione estiva _ Altro ci impilca che alcuni dati devono corrispondere quindi sulla Scheda 11 1 GT1 GT1 2 GT1 3 GT1 4 compilare 11 1 1 GRUPPI TERMICI Riferimento norma UNI 10389 1 Gruppo Termico Compilare una scheda per ogni gruppo termico Compilare la riga del Numero modulo qualora alla sezione 4 1 siano previste pi analisi fumi per lo stesso gruppo termico DATA Numero modulo su 4 RAPPORTI DI CONTROLLO DI EFFICIENZA ENERGETICA TIPO 1A gruppi termici GT1 modulo termico 1 GT1 modulo termico 27 611 modulo termico GT1 modulo
146. razione in opera del rendimento di combustione Parte 1 Generatori di calore a combustibile liquido e o gassoso La norma di riferimento che prescrive le procedure per eseguire in opera l analisi dei prodotti della combustione e la misurazione del rendimento di combustione dei generatori di calore e la UNI 10389 1 2009 La norma si applica a tutti i generatori di calore alimentati a combustibile gassoso e o liquidi destinati al riscaldamento degli ambienti e o alla produzione di acqua calda sanitaria Per i generatori di calore alimentati a combustibile solido in preparazione presso il CTI Comitato Termotecnico Italiano la seconda parte della norma UNI 10389 2 La prima colonna deve essere compilata a cura dell installatore nel caso di impianti termici di nuova installazione all atto della prima messa in esercizio dell impianto o sottoposti a ristrutturazione anche in caso di sostituzione del generatore di calore art 11 comma 11 D P R n 412 1993 e art 14 comma 5 D G R n X 1118 del 20 12 2013 Le successive devono essere compilate in occasione degli interventi di controllo ed eventuale manutenzione e nel caso di interventi che non rientrano tra quelli periodici ma tali da poter modificare l efficienza energetica secondo le periodicit di cui al art 14 Comma 4 D G R n X 1118 del 20 12 2013 Tipologia impianto Alimentazione Potenza termica 1 kW Cadenza controlli anni Generatori di calore Applicare
147. re fumi C Potenza elettrica ai morsetti kW Emissioni di monossido di carbonio CO mg Nm riportati al 5 di O nei fumi Protezione di interfaccia con la rete elettrica verifica per ciascuna fase L1 L2 L3 Sovrafrequenza soglia di intervento Hz Sovrafrequenza tempo di intervento 5 Sottofrequenza soglia di intervento Hz Sottofrequenza tempo di intervento s Sovratensione soglia di intervento V Sovratensione tempo di intervento s Sottotensione soglia di intervento V Sottotensione tempo di intervento s FIRMA Tipologia impianto Alimentazione Potenza termica 1 kW valori delle temperature e delle emissioni di monossido di carbonio CO vanno confrontate con valori limite riportati nella sezione 4 6 Cadenza controlli anni La presente scheda deve essere compilata per ogni cogeneratore trigeneratore riportato nel libretto registrando l esito del controllo di efficienza energetica La prima colonna deve essere compilata dall installatore in seguito alla messa in servizio di un impianto nuovo o modificato Le successive colonne devono essere compilate dal manutentore o terzo responsabile in occasione degli interventi di controllo di efficienza energetica ed eventuale manutenzione secondo le periodicit di cui al Art 14 Comma 4 D G R n X 1118 del 20 12 2013 Le verifiche
148. recedenti devono essere indicati i consumi presunti dalla lettura del contatore o in alternativa dalla fatturazione del combustibile anche se l impianto di adduzione del combustibile a servizio di pi apparecchi non esclusivamente destinati al riscaldamento lt O YN Compilare una sezione 14 1 per ogni tipo di combustibile utilizzato dall impianto Per combustibili liquidi quantificare in base agli approvvigionamenti effettuati ed alle letture di livello del combustibile serbatoi Per combustibili gassosi indicare le letture effettive del contatore quando questo esiste TIPO COMBUSTIBILE UNITA DI MISURA l unit di mi Indicare l unit di misura del combustibile come Pi Ra e GASOLIO 1 oto COMBUSTIBLE kg ___ RIA PROPANATA kg kg kg RICH kg CIPPATO ALTRA BIOMASSA SOLIDA con campo descrizione da specificare OLIO VEGETALE kg BIODIESEL BIOGAS SYNGAS me Esercizio indicare la stagione termica a cui si fa riferimento riscaldamento raffrescamento In Lombardia la stagione termica stabilita per convenzione dal 1 agosto di ogni anno al 31 luglio dell anno successivo Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com istruz 59 SCHEDA 14 Registrazione dei
149. roduttori e autorizzazioni amministrative quali libretto matricolare di impianto certificato di prevenzione incendi e denuncia ISPESL o INAIL ove obbligatori e dichiarazione di conformit prevista dal D M 37 08 e per gli impianti installati antecedentemente l entrata in vigore di detto decreto documentazione di cui alla Legge 46 90 o al D P R 218 98 ove obbligatori e controllo tecnico previsti per ogni manutenzione effettuata sia ordinaria che straordinaria e targa dell impianto a seguito della procedura di targatura Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com intro 7 COMPITI DEL RESPONSABILE DELL IMPIANTO TERMICO Responsabile dell impianto termico il soggetto che detiene la responsabilit in relazione all esercizio alla conduzione al controllo e alla manutenzione dell impianto stesso ai sensi dell art 4 comma 1 lettera eee della D G R n X 1118 del 20 12 2013 Rif D G R X 1118 il proprietario in tutto o in parte dello stesso nel caso di edifici dotati di impianti termici centralizzati amministrati in condominio e nel caso di edifici di propriet di soggetti diversi dalle persone fisiche gli obblighi e le responsabilit posti a carico del proprietario sono da Responsabile intendersi riferiti agli amministratori o in caso di mancata nomina al legale rappresentante dell esercizio e Nel c
150. rogetto A tale scopo il manutentore opera a differenti livelli in alcuni casi in termini documentali ovvero con la compilazione di libretti e rapporti in altri casi in termini tecnico pratici ovvero analizzando monitorando l impianto e intervenendo con azioni risolutive sempre con l obiettivo di preservare e appunto mantenere il valore intrinseco dell impianto tecnico in possesso dei requisiti previsti dalla legislazione vigente che effettua che incaricato di effettuare operazioni di controllo e manutenzione Nota 1 Il manutentore opera al fine di garantire un livello adeguato di sicurezza all impianto gas a seconda dei casi e delle necessit egli pu effettuare operazioni atte a Rif UNI 7128 2011 limitare l inevitabile degrado dell impianto gas e degli apparecchi dovuto all azione Manutentore combinata di sollecitazioni meccaniche sollecitazione termiche ed usura che ne possono ridurre il livello di sicurezza sia direttamente per rottura o disattivazione degli apparecchi dei componenti o dei dispositivi sia indirettamente a causa di deriva dei valori delle regolazioni Nota 2 il manutentore pu effettuare trasformazioni qualora ci non comporti modifiche In riferimento agli aspetti correlati con la presente guida il manutentore tenuto 1 Compilare le parti del libretto di impianto di sua competenza 2 Effettuare i controlli e le manutenzioni secondo quanto stabilito nell art 14 della D G R n X 1118
151. rtata termica effettiva pci Per completare i dati mancanti da trasmettere al CURIT riportati nelle sezioni delle SCHEDE 2 4 1 5 11 1 12 14 vedi Allegato Rapporto di controllo per Gruppi Termici RAPPORTO DI CONTROLLO TIPO 1 gruppi termici Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com Istruz 7 Y 2 m gt N SCHEDA 2 Trattamento acqua Premessa La norma UNI 8065 1989 Trattamento dell acqua negli impianti termici ad uso civile ha lo scopo di fissare i limiti dei parametri chimici e chimico fisici delle acque negli impianti termici ad uso civile per ottimizzarne il rendimento e la sicurezza per preservarli nel tempo per assicurare duratura e regolarit di funzionamento anche alle apparecchiature ausiliarie e per minimizzare i consumi energetici integrando cosi leggi e norme vigenti dare indicazioni per una corretta progettazione e realizzazione dei sistemi di trattamento dell acqua precisare i metodi di controllo per una corretta gestione dei sistemi di cui sopra anche durante i periodi di arresto definire le reciproche responsabilit di committenti fornitori e conduttori degli impianti che devono essere tecnicamente edotti Le disposizioni contenute nei punti 5 e 6 riguardanti i condizionanti chimici sono ad oggi scarsamente applicate o n
152. s Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 11 Risultati della prima verifica effettuata dall installatore e delle verifiche periodiche successive effettuate dal manutentore Potenza termica 1 Cadenza controlli Rapporto di kW anni controllo tecnico Macchine frigorifere 12 lt lt 100 e o pompe di calore a compressione di vapore ad azionament elettrico e macchine frigorifere e o pompe di calore ad monti assorbimento a fiamma mplanti con aireta macchine frigorifere Rapporto di tipo 2 pompe di calore Pompe di calore a compressione di vapore azionate da motore endotermico Tipologia impianto Alimentazione Pompe di calore ad assorbimento alimentate con energia termica Potenza termica nominale 1 limiti di degli intervalli sono riferiti alla potenza utile nominale complessiva dei generatori e delle macchine frigorifere che servono lo stesso impianto Numero circuito compilare questa riga qualora nella Sezione 4 4 Gruppo frigo Pompa di calore siano annotati pi circuito per lo stesso gruppo frigo Assenza perdite di refrigerante deve essere riportata qualora gi presente sul Registro dell Apparecchiatura prescritto da DPR 43 2012 art 15 1 e 15 3 per applicazioni fisse di refrigerazione condizionamento d aria e pompe di calore contenenti 3 kg o pi di gas fluorurati ad effetto serra e da D Lgs
153. sentita nel caso di singole unit immobiliari residenziali in cui il generatore o i generatori non siano installati in locale tecnico esclusivamente dedicato e il Terzo Responsabile informa le Autorit competenti della delega ricevuta entro 10 giorni lavorativi dell eventuale revoca dell incarico o rinuncia alla stesso entro 2 giorni lavorativi della decadenza di cui all art 11 comma 5 entro 2 giorni lavorativi nonch le eventuali variazioni sia della consistenza sia della titolarit dell impianto revoche o dimissioni volontarie da parte del terzo incaricato anticipate rispetto alla naturale scadenza del contratto dovranno essere opportunamente motivate nella comunicazione da trasmettere all Autorit competente istruz 14 Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 3 Nomina 3 responsabile dell impianto termico eteam In caso di impianti non conformi alle disposizioni di legge la delega al terzo responsabile non pu essere rilasciata salvo che nell atto di delega sia espressamente conferito l incarico di procedere alla messa a norma dell impianto stesso Nel caso di impianti termici con potenza nominale al focolare superiore a 350 kW il terzo responsabile deve essere in possesso della certificazione UNI ISO 9001 relativa all attivit di gestione e manutenzione degli impianti termici o l attestazio
154. si riferisce Data di dismissione Modello Potenza nominale AI campo PO assegnare un numero progressivo identificativo della pompa Alla voce data di installazione riportare la data di messa in servizio dell apparecchiatura Riportare le informazioni di identificazione come Fabbricante Modello Indicare altres se si tratta di una pompa a giri variabili o no Tipologia Indicare la potenza nominale della pompa espressa in kW Se possibile riportare il n di giri al quale i dati di cui sopra si riferiscono In caso di sostituzione del sistema di regolazione indicare la data di dismissione e compilare i campi della sezione sostituzione del componente con i nuovi dati di targa del sistema SOSTITUZIONI DEL COMPONENTE Giri variabili Si Iistruz 36 APA Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com Data A A Modello inerte entonces cenit cel Data di installazione Fabbricante NO Potenza nominale annetto kW SCHEDA 7 Sistema di emissione La compilazione da considerarsi riferita al singolo impianto a cui il Libretto fa riferimento IMPORTANTE in presenza di pi generatori collegati al medesimo sistema di distribuzione gli stessi sono da considerarsi facenti parte dello stesso impianto se invece la distribuzione
155. sito della verifica ispettiva con annesso il relativo rapporto di prova L ispettore avr cura di indicare per quale ente sta operando l esito della verifica positivo negativo l inserimento di eventuali note a corredo e infine di apporre la propria firma nella sezione apposita m O gt Immagine d esempio relativa un ispezione su impianto termico istruz 58 Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 14 Registrazione dei consumi nel vari esercizi Per tutte le Sezioni della presente Scheda compilabili sulla base della tipologia di consumo che si provvede a registrare occorre rispettare le seguenti regole non si deve duplicare il dato riferito ad un esercizio per cui necessario riportare i consumi completi delle stagioni termiche concluse per indicare l esercizio necessario riportare gli anni della stagione termica di riferimento es 2013 2014 nel caso vengano riportati i consumi di due esercizi il primo anno del secondo esercizio deve essere uguale al secondo anno del primo esercizio es 2012 2013 e 2013 2014 se gli interventi di manutenzione sono biennali e non si ha consapevolezza del consumo di uno dei due esercizi ma del biennio completo occorre suddividere in due il consumo totale e riportarlo comunque due esercizi distinti Nel Catasto CURIT tutte le sezioni
156. ssioni in atmosfera a tutela della salute e dell ambiente D G R 2 agosto 2007 n 5290 Suddivisione del territorio regionale in zone e agglomerati per l attuazione delle misure finalizzate al conseguimento degli obiettivi di qualit dell aria ambiente e ottimizzazione della rete di monitoraggio dell inquinamento atmosferico L R 24 06 articoli 2 2 e 30 2 Revoca degli Allegati A B e D alla D G R 6501 01 e della D G R 11485 02 D G R 11 luglio 2008 n 7635 Misure prioritarie alla circolazione e all utilizzo dei veicoli Terzo provvedimento attuativo inerente i veicoli previsti dall art 22 commi 1 2 5 ed ai sensi dell art 13 L R 11 dicembre 2006 n 24 Ulteriori misure per il contenimento dell inquinamento di biomasse legnose ai sensi 11 L R 24 06 D G R 22 dicembre 2008 n 8745 Determinazioni in merito alle disposizioni per l efficienza energetica in edilizia e per la certificazione energetica degli edifici D G R 30 novembre 2011 n 2601e ss mm ii Disposizioni per l esercizio il controllo la manutenzione e l ispezione degli impianti termici nel territorio regionale D D U O 13luglio 2012 n 6260 e ss mm ii Disposizioni tecnico operative per le attivit di controllo manutenzione e ispezione degli impianti termici e per la gestione del relativo Catasto D G R 6 settembre 2013 n 593 Approvazione del piano regionale degli interventi per la qua
157. tagionale dell impianto termico 2 o fattore di utilizzo dell energia primaria Rif D G R X 1118 Fattore di utilizzazione del gas GUE Rif D G R X 1118 Generatore di calore Rif D G R X 1118 Gradi giorno di una localita Rif D G R 1118 Impianto termico Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com FGA definiz 3 Termini e Definizioni Rif D Lgs n 192 2005 e ss mm ii UNI 7128 2011 DGR X 1118 Rif D G R X 1118 Impianto termico centralizzato Rif D G R X 1118 Impianto termico di nuova installazione Rif D G R X 1118 Impianto termico disattivato Rif D G R X 1118 Impianto termico individuale Rif D G R X 1118 Indice di efficienza energetica EER Rif D G R X 1118 Ispettore Rif D G R X 1118 Ispezioni sugli impianti termici definiz 4 I II MX MISTER Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com Termini e Definizioni Rif D Lgs n 192 2005 e ss mm ii 7128 2011 DGR X 1118 Rif D G R X 1118 Manutenzione ordinaria termico Rif D G R 1118 Manutenzione straordinaria dell impianto termico Rif D G R X 1118 Miglioramento dell efficienza energetica Rif D G R X 1118 Occupante Rif D G R X 1118 Organismo competente esterno Rif D G R
158. tati ai sensi del decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 22 gennaio 2008 n 37 nell ambito delle rispettive responsabilit e per comprovati motivi di sicurezza devono indicare a le operazioni di controllo e manutenzione di cui necessita l impianto da loro installato o sottoposto a manutenzione per garantire la sicurezza delle persone e delle cose b la frequenza delle operazioni di cui alla lettera a se maggiori di quanto previsto al precedente comma 4 Tali indicazioni devono essere consegnate al committente o all utente in forma scritta facendo riferimento alla documentazione tecnica del progettista dell impianto ed indicando in dettaglio motivi Queste operazioni vengono riportate nel LIBRETTO DI USO E MANUTENZIONE Il comma 4 dell art 14 della D G R n X 1118 del 20 12 2013 fa riferimento alle operazioni di controllo ed even tuale manutenzione previste per l efficienza energetica dell impianto intro 6 APA Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com DEFINIZIONE DI IMPIANTO TERMICO La definizione di impianto termico ai sensi 4 comma 1 lettera ii della D G R n X 1118 del 20 12 2013 recita impianto tecnologico destinato ai servizi di climatizzazione invernale o estiva degli ambienti con o senza produzione di acqua calda sanitaria indipendentemente dal vettore energetico utilizzato compre
159. team 9 1 Torri evaporative Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Indicare nella parte tratteggiata il progressivo del componente a cui la scheda si riferisce Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Matricola Capacit nominale Numero ventilatori Tipo ventilatori scambiatore di calore gas liquido nel quale la fase liquida cede energia alla fase gassosa riducendo cos la propria temperatura Nella grande maggioranza dei casi la fase gassosa costituita da aria o vapore d acqua e la fase liquida da acqua di vario tipo Lo scambio di Torre evaporativa calore pu essere effettuato mediante a contatto tra le fasi detto torre di raffreddamento tout court a Superficie in uno scambiatore di calore a tubi piastre o altro ed in questo caso si parla pi sovente di batteria di raffreddamento Al TE assegnare un numero progressivo identificativo dell apparecchiatura Alla voce data di installazione riportare la data di messa in servizio dell apparecchiatura Riportare le informazioni di identificazione come Fabbricante Modello e Matricola Capacit nominale espressa in kW e non in litri Potenza di smaltimento nominale della torre Dato rilevabile dalla scheda tecnica Numero ventilatori Riportare il numero di dispositivi di ventilazione Tipo di ventilatori Riportare la tipologia dei dispositivi di ventilazione se assiale a vel
160. termico 4 compilare E CONTROLLO E VERIFICA ENERGETICA DEL GRUPPO TERMICO GT 7 Data di installazione Fabbricante Gruppo termico singolo Xf Gruppo termico modulare 0 Tubo nastro radiante 0 Generatore d aria calda O Tradizionale 1 Acondensazione 0 Altro NB Il campionamento dei rapporti della combustione e la misurazione in opera del rendimento di combustione devono essere eseguiti secondo le modalit indicate dal fabbricante degli stessi In assenza di tali indicazioni e nell impossibilita di reperirle le operazioni di cui sopra devono essere condotte considerando il generatore modulare come un unico generatore nel caso sia presente targa ed un unico condotto fumi altrimenti deve essere trattato ai fini della misura come una batteria istruz 20 APA Teams Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com SCHEDA 4 Generatori 4 2 Bruciatori se non incorporati nel gruppo termico Bruciatore Collegato al Gruppo Termico aa l E Situazione alla prima installazione o alla ristrutturazione dell impianto termico Indicare nella parte tratteggiata il progressivo del componente a cui la scheda si riferisce Data di installazione Data di dismissione Fabbricante Modello Matricola Tipologia Combustibile Potenza termica max nominale Portata termica min nominale dispositivo
161. traffazione Le Targhe raggruppate in plichi da 50 vengono consegnate agli Enti locali i quali anche con l aiuto delle Associazioni di Categoria le distribuiscono a manutentori installatori Ogni singolo plico viene associato al manutentore installatore che lo ha ritirato e solo questi potr utilizzarlo altrimenti il CURIT rifiuta la trascrizione della Targa sull impianto Questa tracciatura consente di sapere in ogni istante quante Targhe sono state ritirate da manutentori installatori e quante sono state applicate sugli impianti E prevista una ricevuta di ritiro per il manutentore installatore insieme alla quale verr consegnato anche un vademecum La Targa va applicata sul generatore dell impianto Nel caso l impianto sia composto da pi generatori allora deve essere individuato il generatore principale ed applicarla su questo La Targa va applicata all impianto all atto dell installazione o della prima manutenzione utile a partire dal 15 ottobre 2014 SCHEDA 1 Lin nuo E od 8 co 3 28 lt gt Sn 85 8 a a Codice Impianto Codice Impianto Codice Impianto 807P T110 6221 8276 807P T110 6221 8276 807P T110 6221 8276 Regla Regl a a osseo J matrici da copia da applicare copia da copia da applicare al libretto al generatore conservare conservare d impianto ed al principale primo rapporto di dell impianto manutenzione Team s Solutions Srl
162. ttutto degli utenti finali I confini tra le attivit di controllo e manutenzione degli impianti termici per ci che concerne l efficienza energetica la sicurezza diventano sempre pi definiti ed i percorsi professionali tendono a fondersi o perlomeno trovano molteplici punti di unione rispetto ad un passato cui le settorialit e le connesse conoscenze erano maggiormente distinte Le sempre pi consistenti integrazioni di tecnologie e sistemi che di conseguenza richiedono l integrazione di nuove competenze professionali impongono nuovi ruoli professionali e processi operativi oggi largamente rivoluzionati rispetto al periodi passati Le procedure operative ed relativi documenti da produrre come ad esempio i Libretti Impianto di climatizzazione estiva ed invernale i rapporti di efficienza energetica ed i Libretti di uso e manutenzione concretizzano nuove posture degli operatori del settore in funzione dei diversi impianti tecnologici inseriti negli edifici da gestire in ottica manutentiva per garantire nel tempo efficienza affidabilit sicurezza e salubrit Questa metamorfosi rappresenta un cambiamento epocale sia dal punto di vista imprenditoriale che professionale ed emergeranno profili professionali con nuove competenze da esprimere sui mercati relativi all installazione alla riqualificazione ed alla manutenzione degli impianti Questi nuovi scenari richiedono competenze certe certificate consolidate
163. vo del componente a cui la scheda si riferisce Data di installazione Fabbricante Numero di vie Data di dismissione Modello Servomotore Compilare quindi per ogni valvola la scheda VR specificando Fabbricante e modello Numero di servomotore Esempio di valvola di regolazione SCHEDA 5 In caso di sostituzione della valvola di regolazione indicare la data di dismissione e compilare i campi della sezione sostituzione del componente con i nuovi dati di targa del dispositivo SOSTITUZIONI DEL COMPONENTE Data di installazione Fabbricante Numero di vie Data di dismissione Modello Servomotore Indicare se presenti ulteriori sistemi di regolazione o di regolazione primaria aggiuntivi Sistema di regolazione multigradino Sistema di regolazione a inverter del generatore 1 Altri sistemi di regolazione primaria Descrizione del sistema Nel caso si indichi Altri sistemi di regolazione primaria obbligatorio riportare la descrizione del sistema compresi i riferimenti a fabbricante modello etc Team s Solutions Srl Via Nazionale 140 23821 Abbadia Lariana Lc Tel 0341 731738 Fax 0341 701868 www et eam com Istruz 31 SCHEDA 5 Sistemi di regolazione e contabilizzazione Sezioni 5 2 5 3 e 5 4 La compilazione considerata sostitutiva della trasmissione dell Allegato D D U O 6260 del 13 luglio 2012 inerente l obbligo di co
164. za termica nominale superiore alla soglia di 0 035MW si fa riferimento anche a quanto previsto dal Titolo Il del D Lgs 152 06 e ss mm ii art 6 comma 2 D G R n X 1118 del 20 12 2013 Sono esclusi dall ambito di applicazione del presente dispositivo e gli impianti per la climatizzazione invernale degli ambienti e o la produzione di acqua calda sanitaria costituiti esclusivamente da pompe di calore e o collettori solari termici la cui somma delle potenze termiche utili sia inferiore a 12 KW e gli impianti per la climatizzazione estiva composti da una o pi macchine frigorifere la somma delle potenze termiche utili sia inferiore a 12 kW e radiatori individuali le cucine economiche le termocucine e i caminetti aperti di qualsiasi potenza termica Ai sensi dell art 9 comma 8 della D G R n X 1118 del 20 12 2013 tutti gli impianti termici devono essere dotati di e libretto di impianto conforme ai modelli previsto dal Ministero dello Sviluppo Economico di cui al D P R 74 2013 In attesa dei quali sono tenuti validi i libretti attualmente in uso individuati dal Decreto 17 marzo 2003 n 60 i quali dovranno essere conservati fino alla durata in esercizio dell impianto e libretto di uso e manutenzione dell impianto redatto dalla azienda installatrice costruttrice o incaricata della manutenzione dell impianto e libretti di istruzioni di uso e manutenzione dei generatori bruciatori e apparecchiature dell impianto forniti dai p

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