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L`arte della sicurezza in moto

1. Figura 72 Successione di curva e controcurva II Curve nello stesso senso Due curve successive nella stessa direzione separate da un breve rettilineo possono essere eseguite raccordando il pi possibile la traiettoria in modo da trasformarle in una curva a raggio costante Figura 73 Successione di curve nello stesso senso L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 109 Se poi il rettilineo troppo lungo da non consentire tale manovra possibile percorrere un ellisse dove all aumentare del raggio corrisponde un aumento della velocit tale da mantenere costante l inclinazione 7 6 Tornanti I tornanti pongono qualche problema in pi rispetto alle curve normali a causa dell andatura lenta e della pendenza La velocit ridotta il problema principale perch riduce notevolmente l effetto giroscopico accentuando l instabilit annulla anche l effetto autoraddrizzante dell avancorsa e quindi porta la moto a cadere verso l interno della curva e a chiudere lo sterzo a causa dell abbassamento dell avantreno dovuto all inclinazione del canotto di sterzo In pi i sobbalzi causati dall apertura e dalla chiusura del gas on off aumentano ulteriormente l instabilit della moto Nell affrontare i tornanti adottate le regole che seguono 1 Usate una marcia bassa se
2. ri 87 6 33 Al variare del iCarico ren eaea a a a ai 91 7 Guida della MOTO sierran inaa A EAE EEA aa AAE ENNEA DIEET EENEN ED 93 7 1 Raccomandazioni iniziali a a a A a a A a Aa 93 TAPAE D a Ee aa t101 ERETT IEE cea le TETN 96 7 21 Acceleratore i E EEE EENE 96 7 22 Cambiorestrizione soliti A E A 96 Tir AZIONAMENTO siva assinei neait ninr uian i e a taaa aiia ra aneian 96 II Scelta dei tappOr i aeaee Aae ANEELA E E EECA O EE IRE ria 97 TAEPA AAEH T KE ESE TE S E E a RAR a 97 71214 Sterzo la aaa 98 73 Manovre dibase nin Ria A a La iaia 99 Jct Partenza unisci 99 Td ARESTO coriandoli A TORRE EEN ERRE A e 99 7 99 Sterzata s are A AA RR A T 100 7434 DISCESA E E Aa 100 T955 Salita A I RR RN nni 100 7 4 Frenata di emergenza 0 101 I Senza ABSiiniti dia i i n E i a 101 IT Con ABS atuaa el a Rn o 101 790 CURVE seen ine OLE TI PRA ERI RITA TA TI RR airi 102 75 Inserimento na i a i i 102 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 197 7542 PERCONENZa sip iii ARI PAR AT a aaa A Na a aa I Curvaa raggio decrescente 0 00 II Curva a raggio crescente t lA Rca Ia i III Curva indiscesa o in salit iii 75 53 USCItAni in AR RT RE aa 7s D 4 SUCCESSIONI di CUVE asseio iii ica io iaia I CUrVvase CONtFOCUrvaz sazia nani ai Rai i ear i II Curve nello
3. il semaforo verde e non si vedono altri veicoli in giro Ci vuol dire che se avete tutta la fretta di questo mondo dovete SEMPRE rallentare in corrispondenza di un intersezione Osservate attentamente la segnaletica per avere la piena consapevolezza delle precedenze e in caso di dubbio che non dovrebbe mai sussistere adottate una velocit particolarmente moderata e date per scontato di non avere la precedenza Accedete all intersezione usando SEMPRE la corsia corretta anche quando per terra non ci sono le frecce che indicano la direzione obbligatoria L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org Figura 118 Uso corretto delle corsie nelle intersezioni 5 Adottate SEMPRE le traiettorie corrette In particolare a se per svoltare da una parte sono previste pi corsie mantenete la stessa corsia dall inizio alla fine della svolta L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 161 Figura 119 Mantenere la stessa corsia b se avete una sola corsia per svoltare e la strada in cui vi immettete a pi corsie nel vostro senso di marcia terminate la svolta in quella pi vicina alla direzione da cui provenite L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu e
4. 1 Distanza base in assenza di problemi 1s 2 Se un irresponsabile vi tallona da vicino oppure sei il veicolo che vi 2 s precede impedisce la visuale sulla strada o troppo vicino al veicolo che lo precede o ha un andatura irregolare nel caso 2 sopra i 100 km h sopra i 170 km h 15s 2 5 nel caso 2 in discesa ripida o sul bagnato o sullo sconnesso 15 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 194 dal sito www visionzero org Indice analitico Diffusione del libro ia 4 RING NAZIAMENTN siria IRR ONE e A ENER AREE ERRE ein i 5 INtroduzionNe caririna io ARA RR A REA RR RIA RT RR 6 1 Conoscere pericoli crd aa RR RR RA 8 Lil LLE TONZENM GIOCO tti RAR ana 8 1 2 I datt della strage ot il EE AO LORO A O ana 9 19 Ne vale davvero la pena a RA RR N AEO 12 2 Scelta della moto sicura eRT ENEON AIA KARERE ENEO T AI AA KERRE RI AERA A aA KAANE ATARA 14 2L CINEFOGUZIONE cipria aAa EAL AAAA OORA I AACA AAA OARA EE ALERTA AEEA 14 2 2 Elementi della Sicurezza rocoso oon ari ii 15 ZAE PrO enaren a a Pi A a E EAE i SR i ina 15 2 232 Coppia MOTFICE seeria ea AR EE IRR RT nni 17 2 279 PNeumaticisii i a la li diablo 18 22 4 Stabilit arnie la Real ana enei 20 Fi PASSO i Ra 20 II Posizione del baricentro e 21 Hi Dimensioni delle fuote i i ariana ire NE AE EAT AAAS 22 M SOSpEen
5. II In frenata Sullo sconnesso meglio non frenare quando proprio siete costretti a farlo regolatevi come segue 1 Frenate gradualmente e possibilmente senza esagerare con la forza per evitare i bruschi fondocorsa della sospensione anteriore dovuti al sommarsi della compressione dovuta alla frenata con quella generata dalla sconnessione in questa circostanza che la sospensione antiaffondamento Telelever d il meglio di s 2 In presenza di sconnessioni intervallate da tratti lisci frenate solo su questi ultimi e rilasciate i freni in corrispondenza delle sconnessioni per la stessa ragione vista sopra di Con le moto munite di ABS non recenti considerate che sullo sconnesso gli spazi di arresto possono essere sensibilmente pi lunghi del normale perch il sistema antibloccaggio tende a leggerlo come una superficie ad aderenza minore di quella effettivamente disponibile e pertanto riduce pi dello stretto necessario l azione frenante 7 9 Scarsa aderenza L aderenza varia drasticamente in funzione del fondo stradale delle condizioni atmosferiche e della presenza di sostanze estranee sul fondo Inoltre essa peggiora nettamente nel caso di gomme nuove appena montate e non rodate Le situazioni di bassa aderenza sono le bestie nere delle moto stradali e in particolare delle maxi in cui massa elevata coppia esuberante e aderenza ridotta sono un cocktail micidiale che richiede sensibilit ed esperienza per essere gest
6. Queste persone NON sono motociclisti ma solo irresponsabili pericolosi e sono la vergogna della categoria Se vi trovate a circolare su strade infestate da questa gente adottate queste regole 1 172 Se un irresponsabile vi si attacca alla ruota posteriore accostate SEMPRE e lasciatelo sorpassare senza opporre alcuna resistenza e senza mettervi in competizione perch in caso contrario potreste essere indotti a fare voi stessi errori gravi Se un irresponsabile vi precede mantenete un adeguata distanza di sicurezza tra voi e lui sia per evitare di essere influenzati negativamente dalle sue traiettorie sia per evitare le conseguenze di una sua eventuale collisione con un veicolo proveniente dal senso di marcia opposto Se l irresponsabile causa una collisione sotto i vostri occhi evento tutt altro che raro oltre a fare quanto dovuto in casi del genere vedere a pag 176 attendete l arrivo delle forze dell ordine e rilasciate la vostra testimonianza sull accaduto L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org Se nella vostra comitiva ci sono individui del genere e sono accettati dagli altri cambiate comitiva Se invece voi stessi siete cos andate a sfogarvi in pista e lasciate in pace chi vuole usare la strada in sicurezza Ma non credo che ci sia possibile se lo foste dubito che avreste potuto leggere un libro de
7. il peggio che pu accadere una cambiata un po pi rumorosa La posizione del folle si trova tra la prima e la seconda Per arrivarci bisogna sollevare se si in prima o premere se si in seconda il pedale solo parzialmente e non fino a fondo corsa perci spesso non facilissima da trovare L accensione di una spia verde con la lettera N neutral inglese per folle dovrebbe indicare la riuscita dell operazione Uso il condizionale perch a volte quando si aziona la leva del cambio troppo timidamente la spia si pu accendere anche se la marcia ancora ingranata perci meglio non fidarsi e rilasciare la frizione lentamente e con il freno tirato in modo da evitare problemi alla peggio si spegner il motore Due cose importanti 1 Quando rallentate per fermarvi scalate via via le marce finch siete in movimento perch da fermi di solito il cambio difficile da manovrare Se per errore vi siete fermati in con un rapporto alto inserito e non riuscite a inserire la prima rilasciate leggermente la frizione ad ogni cambiata per mettere in rotazione il cambio e consentirgli l innesto della marcia 2 Non cambiate marcia in curva specie da principianti perch facilissimo provocare lo slittamento della ruota posteriore o comunque lo sbilanciamento della moto II Scelta dei rapporti La scelta dei rapporti un fatto che richiede un minimo di orecchio e che si affina con l esperie
8. V Massa Una moto pesante in genere pi stabile di una leggera a causa della maggior inerzia che si manifesta sia orizzontalmente con una maggior lentezza a reagire all azione dello sterzo sia verticalmente rendendo pi liscio il passaggio sulle sconnessioni La massa elevata rende anche meno evidenti gli effetti del carico Supponendo che una coppia di persone con i relativi bagagli pesi 200 kg un conto trasportare tale massa su una luxury tourer da 400 kg altra cosa farlo su una naked da 200 kg Infatti nel primo caso la massa totale aumenta soltanto del 50 mentre nel secondo caso essa raddoppia il che determina evidentemente uno stravolgimento dell assetto assai maggiore La massa ha anche qualche controindicazione tra cui una minor velocit di rollio e una pi difficile manovrabilit della moto da fermo Anche questo un parametro indicato nelle schede tecniche di tutti i modelli ma bisogna distinguere tra massa a secco quello della moto nuda e cruda e massa in ordine di marcia che comprende anche tutti i liquidi di esercizio lubrificanti liquido di raffreddamento liquido dei circuiti idraulici e il pieno di benzina tra la prima e la seconda possono esserci anche 25 kg e pi di differenza 2 2 5 Angolo d inclinazione L inclinazione massima che una moto pu raggiungere dipende essenzialmente dall altezza delle sospensioni dalla forma della parte inferiore della moto e dalla posizione delle
9. caldo perch all apertura del tappo potrebbe uscire vapore bollente e rischiereste di ustionarvi facilmente Se proprio l urgenza una questione di vita o di morte proteggetevi la mano con qualcosa di isolante ad esempio uno straccio ripiegato pi volte e all inizio aprite il tappo molto lentamente e solo per mezzo giro tenendovi il pi possibile discosti lateralmente per far fuoriuscire il vapore 5 3 5 A Assetto Verificate innanzitutto che non ci siano perdite d olio dagli ammortizzatori Se ce ne sono significa che essi stanno perdendo o hanno perso totalmente la capacit di smorzare l oscillazione delle molle con notevole peggioramento della stabilit In tal caso fermate la moto il pi presto possibile e se necessario percorrere un tratto di strada fatelo a velocit limitata e con una guida molto fluida Se poi la perdita d olio tale da imbrattare una ruota evitate di guidare anche solo per pochi metri Anche in assenza di rotture l efficacia degli ammortizzatori che equipaggiano le moto decade comunque progressivamente con l uso pi rapidamente se si guida spesso su strade sconnesse o lastricate principalmente perch l olio in essi contenuto emulsiona modificando la loro caratteristica elastica e peggiorando la tenuta di strada e la stabilit Dato che questo decadimento avviene progressivamente di solito si tende a non rendersene contro per questo dovete cercare di valutare attentamente lo stato deg
10. leggendo o scrivendo sms inserendo indirizzi sul navigatore o comunque giocherellando con esso o con altri apparecchi chiacchierando con lo sguardo rivolto verso il passeggero Se proprio avete necessit di fare qualcuna di queste cose fermatevi in un posto sicuro e dedicatele il tempo e l attenzione necessaria Se dovete essere reperibili per telefono mentre siete alla guida adottate un sistema vivavoce bluetooth di buona qualit e fate la stessa cosa se viaggiate spesso in compagnia di un passeggero Sono apparecchi dal costo non eccessivo e dall uso molto semplice che 2 Vedere a pag 176 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 124 dal sito www visionzero org consentono una conversazione chiara anche a velocit autostradali limitano l impegno mentale ed evitano la necessit di distrarre lo sguardo dalla strada Alcuni telefoni consentono anche di utilizzare un comando vocale per eseguire le chiamate Se avete un apparecchio del genere programmatelo con cura in modo da poterlo fare II Aspettarsi ogni imprevisto Quando circolate su strada dovete mantenere costantemente un atteggiamento aperto verso i pericoli esterni dando per scontato che in ogni momento possa succedere qualsiasi cosa errori degli altri conducenti e dei pedoni comportamenti insensati di bambini e anziani difetti della strada non segnalati pr
11. possibile le pozzanghere sia perch rischiate l aquaplaning sia perch esse potrebbero nascondere buche anche profonde Se poi la pioggia diventa battente e riduce ai minimi termini la visibilit adottate le regole descritte nel paragrafo che segue 8 6 10 Nella nebbia La nebbia e in generale tutti gli eventi atmosferici che riducono fortemente la visibilit grandine pioggia torrenziale ecc impongono una guida estremamente attenta e prudente In tali circostanze devono essere adottate oltre alle regole di sicurezza valide per la guida al buio vedere paragrafo precedente le norme che seguono 1 Rispettate SEMPRE la distanza di sicurezza longitudinale vedere a pag 135 presupponendo che a la strada sia bagnata b il veicolo che vi precede non abbia di fronte a s lo spazio sufficiente per arrestarsi in sicurezza Se vi rendete conto che gli altri utenti della strada viaggiano alla cieca purtroppo succede spesso nella Pianura Padana non proseguite MAI ma fermatevi subito in un posto sicuro perch il rischio di essere tamponati o di colpire qualcuno che si fermato sulla carreggiata talmente elevato da rendere folle la prosecuzione del viaggio meglio perdere qualche ora ma vivere Viaggiate SEMPRE al centro della vostra corsia evitando di marciare lungo il margine destro o la striscia di mezzeria o peggio a cavallo di quest ultima per evitare qualsiasi interferenza con i pedoni e con i v
12. 2007 http www fema ridersrights org docs EAMS2007 pdf Foale T Motorcycle Handling and Chassis Design the art and science Second edition Tony Foale 2006 Hough D Proficient Motorcycling The Ultimate Guide to Riding Well Second edition Bow Tie Press 2008 MSF Motorcycle Safety Foundation The Motorcycle Safety Foundation s Guide to Motorcycling excellence Second edition Whitehorse Press 2005 OECD Organization for Economical Cooperation and Development Road Transport Research Programme Motorcycle Accident Investigation Development of a Common Methodology for Motorcycle Crashes Data Collection OECD 2001 Parks L Total Control High Performance Street Riding Techniques MBI Publishing Company amp Motorbooks 2003 Principe Brutto Ride Safe Suggerimenti per una guida sicura http digilander libero it infomotoclubravenna MCRridesafe pdf Principe Brutto Braking Point Frenare meglio si pu http digilander libero it infomotoclubravenna MCRbrakingpoint pdf L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org Appendice 1 Massa larghezza degli pneumatici e aderenza A parit di coefficiente d attrito l aderenza offerta da uno pneumatico su una data superficie una funzione lineare dell ampiezza della propria impronta a terra del carico specifico gravante su di
13. Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 103 cr Pa ti ti ji LE Figura 67 Inserimento in curva anticipato 7 5 2 Percorrenza Durante la curva il busto rimane proteso verso l interno con la gamba esterna ben poggiata sul serbatoio a controllare l inclinazione della moto Poste all inizio sulla traccia esterna degli autoveicoli le ruote si spostano gradualmente verso la mezzeria della corsia senza mai accostarsi al margine interno nelle curve a sinistra per evitare di invadere il senso opposto di marcia nelle curve a destra per evitare il brecciolino e qualsiasi interferenza con guard rail muri o altri ostacoli eventualmente presenti In tale movimento la testa e le spalle non devono MAI superare n lambire la mezzeria della carreggiata L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 104 dal sito www visionzero org yon ran Figura 68 Curva errata II punto di massimo spostamento verso l interno punto di corda deve essere raggiunto intorno ai due terzi dello sviluppo della curva dopodich le ruote tendono a riportarsi verso l esterno in vista dell uscita Il tutto va eseguito con inclinazione velocit e angolo di sterzo il pi possibile costanti in modo da ridurre al minimo le richieste di aderenza non strettamente funzionali ad opporsi alla forza c
14. Ne consegue che basterebbe riuscire a vedere tutto ci che c davanti agli occhi per evitare quasi un terzo delle collisioni E davanti agli occhi c quasi tutto quello che occorre sapere come appare evidente dal grafico che segue 10 0 m Il motociclista aveva il pericolo nel proprio campo visivo m Il motociclista non poteva vedere il pericolo 90 0 Figura 102 Pericoli nel campo visivo dei motociclisti Tutti danno per scontato di saper usare la vista giacch lo fa per tutto il giorno da una vita ma di solito peccano di presunzione perch almeno quando sono alla guida guardano molto ma non vedono un granch e non solo una questione di distrazione Per non avere brutte sorprese durante la guida indispensabile scansionare continuamente attivamente e aggressivamente l ambiente circostante alla ricerca di potenziali pericoli Vedere correttamente va ben oltre la semplice rilevazione di ci che si trova immediatamente davanti a s ma comprende qualsiasi cosa che succeda pi avanti lungo la traiettoria di lato e anche alle spalle In pratica bisogna evitare di concentrarsi su un angolo visivo ristretto L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 140 dal sito www visionzero org e ottenere ci che gli americani chiamano the big picture la grande immagine la visione generale delle cose intorno a s La cosa non sempli
15. acceleratore e al regime di rotazione ma ai fini pratici si considera quella rilevata a gas tutto aperto La relativa curva raggiunge il picco coppia massima ad un regime tanto pi alto quanto pi il motore d impostazione sportiva Si misura in Nm Newtonmetri o kgm chilogrammetri con 1 kgm 9 81 Nm direttamente correlata alla potenza che altro non che la coppia moltiplicata per il numero dei giri motore secondo la formula W Nm 2x giri al minuto 60 Dall inglese cruise viaggiare senza sforzo viaggiare senza meta moto di origine americana equipaggiata di solito con grossi ma tranquilli motori bicilindrici a V raffreddati ad aria e caratterizzata da uno stile particolare che si rif a modelli stilistici degli anni 40 con seduta molto bassa pedane avanzate sterzo alto interasse lungo cannotto di sterzo fortemente inclinato e abbondanti cromature L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org Custom Derapata Deriva Effetto giroscopico Enduro Enduro stradale Fasce elastiche Hazard High side Imbardata Impennata Impronta a terra Inerzia Interasse Low side Luxury tourer Dall inglese customize personalizzare il termine utilizzato come sinonimo di cruiser anche se pi propriamente dovrebbe indicare una moto del genere non prodotta
16. bene il controllo meglio Lenin La manutenzione fondamentale per qualsiasi macchina nel caso delle moto riveste un importanza cruciale perch ogni problema pu avere conseguenze gravi a causa della naturale instabilit delle due ruote Il grafico che segue descrive i problemi tecnici presenti sulle moto prima delle collisioni 37 12 0 2 0 9 m Problemi alle gomme m Problemi ai freni m Altri problemi tecnici m Nessun problema rilevato Sconosciuto 94 0 Figura 24 Problemi tecnici delle moto Come si vede i guasti hanno un ruolo per fortuna limitato nelle collisioni e sono dovuti per i due terzi dei casi alle gomme per lo pi per errata pressione di gonfiaggio e per il rimanente terzo ai freni Vale per la pena di migliorare ulteriormente le statistiche La manutenzione della moto come quella di qualsiasi altro veicolo si basa su una serie di controlli da eseguire regolarmente prima dell uso sulla manutenzione periodica delle parti meccaniche che avviene per lo pi a intervalli chilometrici prefissati mediante i cosiddetti tagliandi e sulla sostituzione delle parti soggette a usura o a decadimento come gli pneumatici che invece fatta secondo necessit Una trattazione generale della manutenzione della moto esula dagli scopi di questo libro mentre sono trattati i controlli prima dell uso perch sono fondamentali ai fini della sicurezza e il loro svolgimento intimamente connesso
17. chi mette in atto comportamenti alla guida che mettono in pericolo l incolumit degli altri o ne aizzano la naturale tendenza a competere chi adotta squallidi trucchi per evitare la lettura della targa da parte delle forze dell ordine Quest ultimo fatto veramente inaccettabile Guidare con la targa illeggibile perch sporca parzialmente occultata o tenuta in posizione orizzontale l esatto equivalente di andare in giro in passamontagna occhiali oscuri e con una pistola in mano serve dichiaratamente a non essere identificabili e quindi a sottrarsi alla responsabilit che deriva dal condurre un oggetto pericoloso in luoghi frequentati da altre persone Non vedo proprio perch chi rispetta le regole o comunque accetta le sanzioni in caso di trasgressione debba subire la presenza di gente che pu violare a piacimento le regole nella certezza di farla franca in quasi tutte le circostanze Tenete presente che secondo il Codice della strada la targa deve essere illuminata non pu essere tanto sporca da creare problemi di leggibilit non pu essere coperta in alcun modo nemmeno con una lastra trasparente non pu essere alterata in alcun modo qui si va nel penale pu avere una cornice portatarga solo se questa copre al massimo 3 mm dal perimetro e non riflettente deve essere visibile chiaramente e interamente fino ad un angolo laterale di 30 a destra e a sinistra e fino ad un angolo di 15 so
18. A lungo andare solo il capace ha fortuna Menandro L obiettivo di questo capitolo spiegare le tecniche per controllare efficacemente la moto in qualsiasi circostanza Sar considerato quindi esclusivamente il rapporto tra il pilota la moto e il tracciato senza fare riferimento alle possibili interazioni con gli altri utenti della strada Nel capitolo 8 pag 120 invece sar trattata la strategia da adottare per muoversi in sicurezza in mezzo al traffico 7 1 Raccomandazioni iniziali Guidare una cosa potenzialmente molto pericolosa Ci vale per qualsiasi veicolo ma in modo particolare per le moto le cui caratteristiche e prestazioni rendono la loro guida una cosa molto impegnativa e pensata che richiede tutte le energie mentali e fisiche disponibili Per tale ragione applicate scrupolosamente le raccomandazioni che seguono 1 Non guidate MAI la moto in stato di stanchezza anche lieve in condizioni fisiche non perfette in situazioni di stress fisico o emotivo sotto l influsso di medicinali che possano dare sonnolenza o alterare le percezioni e i riflessi dopo aver bevuto pi di quanto consentito dalle tabelle di legge meglio ancora sarebbe evitare di bere del tutto dopo aver assunto droghe anche leggere Il grafico seguente indica la maggiore probabilit che i motociclisti sotto l effetto di alcool o droghe hanno di incorrere in una collisione rispetto a coloro che non ne hanno fatto USO L a
19. Il risultato dell algoritmo un valore compreso tra 0 e 100 Il significato del punteggio il seguente indice pari o superiore a 50 verde moto consigliata perch nel complesso offre al tipo di motociclista considerato una buona sicurezza d uso indice compreso tra 40 e 49 giallo moto che nel complesso offre al tipo di motociclista considerato una sicurezza d uso migliorabile a causa della massa o delle prestazioni o dell altezza della moto e o della sua scarsa dotazione di sicurezza indice inferiore a 40 rosso moto che nel complesso offre al tipo di motociclista considerato una sicurezza d uso limitata a causa della massa o delle prestazioni o dell altezza della moto e o della sua scarsa dotazione di sicurezza Per maggiori informazioni sull algoritmo di costruzione dell indice e per la tabella aggiornata del VZI per i principali modelli in commercio rinvio al sito http www visionzero org blog L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 28 dal sito www visionzero org 3 Equipaggiamento di sicurezza Se hai i sandali evita di correre Anonimo La sicurezza passiva la capacit di minimizzare le conseguenze sulle persone di una collisione in opposizione alla sicurezza attiva che la capacit di evitare le collisioni Mentre sulle auto demandata al veicolo sulle moto essa affidata essenzialmente al casco e all abbig
20. La visiera protegge efficacemente dal vento dagli insetti e dal pietrisco sollevato dai veicoli che precedono e ha anche una certa importanza in caso d urto motivo per cui soggetta ad omologazione obbligatoria perci il suo uso indispensabile In alternativa possibile usare gli occhialoni da motociclista altrettanto efficaci nel proteggere gli occhi L uso degli occhiali comuni al posto della visiera sconsigliabile perch essi sono molto meno protettivi e anche perch costituiscono una sicura causa di lesioni al viso La visiera deve garantire la massima visibilit in qualsiasi condizione quindi non deve appannarsi non deve ostacolare il passaggio della luce e non deve deformare la visuale Le visiere vengono di solito trattate in fabbrica sulla superficie interna con un antiappannante che per tende a decadere in seguito a pulizie ripetute La soluzione radicale per evitare l appannamento dotarsi di una visiera doppia tipo pin ock nella quale lo strato esterno freddo a causa del contatto diretto con il vento non lambito dal fiato e quindi non si appanna mentre quello interno rimane pi caldo e perci non fa condensare l umidit espirata Se il vostro casco non equipaggiabile con visiere pin ock potete ottenere un risultato altrettanto valido applicando una controvisiera adesiva interna reperibile nei negozi di motoricambi Dal punto di vista della luce la visiera migliore incolore Quelle scure non va
21. Se la sella si trova a un altezza tale da consentire al motociclista di toccare bene a terra possibile reagire istantaneamente e con forza a qualunque tendenza della moto a cadere in caso contrario la moto s incliner parecchio prima che si riesca a fare qualche cosa di efficace e la caduta sar molto pi difficile da evitare Di solito le moto stradali hanno una seduta corretta per una persona di statura media il che non va bene per i pi bassi Inoltre rientra nell ambito delle moto stradali anche la categoria delle enduro stradali moto spesso grosse pesanti e abbastanza alte da creare problemi anche a persone di 1 80 m o pi L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 26 dal sito www visionzero org Una moto pu dirsi sicura da questo punto di vista quando il conducente con le sospensioni correttamente regolate poggia entrambe le piante dei piedi completamente a terra Gi sento tutti quelli che hanno acquistato moto cos alte da consentirgli di toccare terra appena con le punte obiettare che tutta questa cautela eccessiva e che si pu circolare benissimo anche cos In effetti finch la strada perfettamente piana e si sta attenti a non fare sbagli non ci sono problemi Ma la guida su strada piena di situazioni non normali come quando fermandosi accanto ad un tombino incassato o a un avvallamento vi si appoggia il piede p
22. ammortizzante e possibile scompenso dell assetto della moto soprattutto in presenza di sconnessioni per cui bene comunque non eccedere con la velocit Se per la cunetta si presenta nel corso di una curva essa pu creare parecchi problemi perch la compressione delle sospensioni indotta dal passaggio sulla stessa si somma con la loro compressione dovuta alla forza centrifuga con il risultato che la moto pu toccare terra facilmente con prematuro superamento del limite massimo di inclinazione e grave rischio di caduta a terra Perci nell affrontare una cunetta riducete sempre la velocit particolarmente se essa si trova lungo una curva 7 11 Trappole per le due ruote I Binari I binari annegati nell asfalto costituiscono un problema serio per le moto in particolare quando sono bagnati La loro pericolosit risiede nella loro forma incavata e nel fatto che diversamente dai giunti metallici essi si presentano spesso paralleli al senso di marcia e quindi facile che capiti di attraversarli con angoli molto ridotti Per tali ragioni essi possono provocare tre fenomeni diversi tutti ugualmente pericolosi specie con i ciclomotori e con le moto d epoca le ruote possono incanalarsi nel binario a causa della propria ridotta larghezza l uso dei freni pu portare una delle ruote a scivolare lungo il binario la ruota posteriore pu slittare lungo il binario per eccesso di coppia motrice Tenete presente che gl
23. essere scaricata gratuitamente 196 dal sito www visionzero org 6 1 1 Fondamenti ssciiran iaia ie i PDA nf A ata 58 6 1 2 Fattori che influiscono sull aderenza rr 60 I Caratteristiche dello pneumatico 60 II Invecchiamento della mescola ri 60 III Temperatura di esercizio od ason aaRS ANNALA NAA LR AELA ANRT ATARA 60 IV Carico gravante sullo pneumatico Le 61 Vi Caratteristiche del fondo ih meiu nnee i i 61 VI Presenza di sostanze sul fondo Li 61 6 2 EQUIIDIIO Ater AR ARIA RR DEEN ARENA REI 63 6 2 1 Inrettilineo cui A NNE EEEN Eada PANVE anin 63 I Effetto giroscopico della ruota anteriore 63 II AVancorsassisti ana n A I a 64 III L inclinazione dell asse di sterzo conta Le 67 6 22 ThiCUlVa gratinate pari 69 I Inserimento tcra oeenn pia e ia e e ea ea 69 II Conduzione della CUrva 00 74 TII Traiettorie nine tai alain 75 6 3 ASSetto nananana iena 75 6 31 aE aE E LE EEE eli RR 75 I SUIFASCIUttO i 75 II Sul bagnato iari E AA Raiano 76 III Sulle pendenze rai 77 IV In accelerazion amp ur a 79 Vi Infrenata santa le IA A 81 6 9 2 ACUN aa arie ia 85 I Inassetto stabilizzato ipla kiakia ha Gia i ona fa a ka a aiana 85 II Nei rapidi cambiamenti d inclinazione 86 III Inaccelerazione e in frenata
24. perch l attrito dinamico sempre inferiore a quello statico Ci ha due implicazioni fondamentali sulla guida gli spazi di frenata a ruote bloccate peggiorano sensibilmente rispetto a quelli ottenibili mantenendo le ruote entro limite di attrito statico a causa della diminuzione dell aderenza dovuta al passaggio dall attrito statico a quello radente quando un veicolo sbanda in curva per superamento del limite di attrito statico il recupero reso molto difficile dal fatto che l aderenza diminuisce a causa del passaggio all attrito dinamico b La Torta dell aderenza Dire che uno pneumatico ha un coefficiente di aderenza pari a 1 significa che esso consente di sviluppare accelerazioni dell ordine di 1 g sia in senso longitudinale che trasversale Ci per non vuol dire che sia possibile fare contemporaneamente entrambe cose In effetti l aderenza di uno pneumatico su una data superficie una quantit fissa e pi se ne usa per eseguire una manovra meno ne rimane per le altre Per capire meglio questo concetto e le sue implicazioni conviene immaginare l aderenza di uno pneumatico come una torta pi o meno grande secondo il coefficiente di attrito da cui le varie manovre possibili attingono ciascuna la propria fetta Se una manovra si mangia tutta la torta non possibile fare altro Se essa ne lascia una fetta questa pu essere usata per fare qualcos altro ma sempre rimanendo entro i limiti Se invece
25. si cerca di mangiare pi torta di quella disponibile la ruota slitta si passa all attrito radente l aderenza diminuisce e quasi invariabilmente si va a finire a terra sia in curva che in frenata g accelerazione gravitazionale pari a 9 81 m s L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 59 6 1 2 Fattori che influiscono sull aderenza I principali fattori che influiscono sull aderenza di uno pneumatico alla strada sono i seguenti caratteristiche dello pneumatico temperatura di esercizio invecchiamento della mescola carico gravante sullo pneumatico caratteristiche del fondo presenza di sostanze estranee sul fondo I Caratteristiche dello pneumatico Delle principali caratteristiche degli pneumatici si gi parlato a pag 18 II Invecchiamento della mescola La gomma con cui sono realizzati gli pneumatici tende a perdere aderenza 5 man mano che invecchia per cui buona norma evitare di montare gomme troppo stagionate verificate i codici di fabbricazione vedere a pag 52 e di conservarle per troppi anni anche se c ancora molto battistrada residuo in seguito ai cicli di riscaldamento e raffreddamento cui le gomme sono sottoposte a ogni utilizzo per cui aspettatevi un certo peggioramento dell aderenza anche a chilometraggi limitati nel caso che usiate la moto in citt o comunque
26. sistema antibloccaggio nome commerciale del primo sistema del genere prodotto dalla Bosch indica un sistema che serve ad evitare qualsiasi bloccaggio delle ruote nel caso che il conducente azioni i freni con forza eccessiva rispetto all aderenza disponibile Attraverso appositi sensori detti ruote foniche esso rileva decine di volte al secondo le velocit di rotazione delle singole ruote e le confronta tra loro quando una ruota tende a diventare troppo lenta rispetto all altra o comunque rallenta troppo bruscamente segno che essa sta per bloccarsi il sistema interrompe la frenata sulla ruota in questione per poi ripristinarla non appena cessato il pericolo I sistemi pi recenti monitorano inoltre il sollevamento della ruota posteriore modulando la frenata anteriore in modo da evitare ogni rischio di ribaltamento in avanti della moto Detto anche impropriamente cardano asse rotante incernierato mediante giunti snodabili detti appunto cardanici che trasmette il moto dal cambio alla ruota posteriore adottato di solito sulle tourer per evitare le frequenti cure richieste dalla tradizionale catena Elemento idraulico o pneumatico avente di solito il compito di smorzare le oscillazioni di una molla o di altro elemento soggetto ad oscillazioni Il termine usato anche per indicare sinteticamente un gruppo molla ammortizzatore elemento che racchiude in s sia l elemento smorzante che quello elastico Inglese per antia
27. 2 Controllate SEMPRE che tutti i bagagli siano ancorati in modo stabile e sicuro Un bagaglio perso per strada rappresenta un pericolo enorme per chi segue specie se un motociclista come noi per cui controllate attentamente che tutti i bagagli siano ancorati solidamente al portapacchi e che le motovaligie siano correttamente agganciate ai loro supporti e ben chiuse anche se sono vuote Un bagaglio fissato male invece pu essere anche un problema per voi perch in caso di manovre brusche come una frenata pu finire addosso al pilota o al passeggero e scomporre l assetto della moto 3 Controllate SEMPRE che nessun bagaglio rischi di interferire con lo sterzo e con le ruote tenendo conto anche dell escursione delle sospensioni e della rotazione del manubrio 4 Controllate SEMPRE che nessuna cinghia di fissaggio tocchi la marmitta o un collettore o passi nelle loro immediate vicinanze perch il calore potrebbe scioglierla e il bagaglio potrebbe cadere e addirittura infilarsi tra le ruote capitato e ha conseguenze disastrose la ruota si blocca e la moto cade rovinosamente a terra 5 Se avete solo il cavalletto laterale verificate che la moto stia saldamente in piedi anche con il carico e in caso contrario ricollocate i bagagli in modo da bilanciarla 6 Una volta caricata la moto eseguite qualsiasi manovra da fermo e in movimento con particolare circospezione Il carico extra comporta un maggior peso nelle L arte della sicure
28. Attrito della gomma sulla neve Materiali L aderenza di una moto sulla neve pu essere incrementata sensibilmente usando gomme tassellate dove ne consentito il montaggio che migliorano l aderenza sulla neve fresca o meglio ancora montando catene specifiche esistono anche per le moto d Ghiaccio Il ghiaccio ha un attrito che sfiora lo zero particolarmente quando presenta un velo bagnato prodotto dal risalire della temperatura e quando tale velo si congela nuovamente Attrito Attrito statico dinamico gomma ghiaccio 0 1 0 05 Tabella 7 Attrito della gomma sul ghiaccio Materiali L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 62 dal sito www visionzero org La guida di una moto sul ghiaccio liscio praticamente impossibile L unico modo per avere aderenza in tale situazione adottare gomme chiodate Qualcuno l ha fatto anche sulle moto con risultati positivi 6 2 Equilibrio 6 2 1 In rettilineo Riuscire a procedere senza mettere i piedi a terra alla guida di un veicolo a due ruote sembra oggi del tutto normale ma non una cosa proprio ovvia tant vero che in tutta la storia dell umanit si arrivati a questa possibilit soltanto all inizio dell Ottocento con l invenzione del velocipede Figura 29 Velocipede Questo risultato straordinario reso possibile dal fatto che i veicoli a due r
29. Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 18 dal sito www visionzero org L impronta a terra dei due pneumatici che assomma a qualche decimetro quadrato costituisce l unico collegamento tra la moto e la strada e cio l unico veicolo per la trasmissione di tutte le enormi forze che si sviluppano nel corso di un accelerazione di una frenata o di una sterzata il che la dice lunga sulla sua importanza fondamentale ai fini della sicurezza Il livello di sicurezza assicurato dagli pneumatici attuali nettamente superiore a quello possibile solo dieci anni fa ma non uguale per tutti i modelli disponibili sul mercato Conviene quindi scegliere il meglio e dal punto di vista della sicurezza il meglio scegliere gomme stradali non tassellate di buona aderenza che offrano un aderenza elevata soprattutto sul bagnato e la massima rapidit nel raggiungere la temperatura di esercizio e che non si deformino sotto sforzo Pneumatici stradali con elevata aderenza determinano un comportamento della moto pi preciso pi elevati limiti di tenuta in curva in accelerazione e in frenata e quindi una minor probabilit di sbandare per superamento del limite di aderenza in caso di manovre di emergenza o di improvvise variazioni nelle caratteristiche del fondo stradale L aderenza offerta da uno pneumatico moderno dipende essenzialmente dalla mescola utilizzata per la realizzazione del battistrada tendenzialmente quanto pi ess
30. Guidare sotto la pioggia intensa in moto un impresa non da poco non tanto perch ci si bagna il che comunque alla lunga un problema anche per la sicurezza quanto per le conseguenze che essa ha sull aderenza sulla visibilit e sul comportamento degli utenti della strada In tali condizioni adottate oltre al comportamento descritto a pag 112 le norme che seguono 1 Non proseguite MAI la vostra marcia se la vostra visuale compromessa a causa di un parabrezza che ostacoli il vostro campo visivo o della visiera appannata o bagnata all interno piuttosto fermatevi ad applicare uno spray antiappannante antipioggia o aspettate che spiova 2 Aumentate SEMPRE le distanze di sicurezza a causa della ridotta aderenza 3 Non viaggiate MAI nelle scie degli altri veicoli per mantenere la visibilit sulla traiettoria 4 Date SEMPRE per scontato che gli altri conducenti abbiano difficolt di visuale e di controllo del mezzo e quindi aspettatevi SEMPRE rallentamenti improvvisi e apparentemente ingiustificati 5 Se siete in zona frequentata dai pedoni date SEMPRE per scontato che essi cominceranno ad agire in modo imprevisto ed irresponsabile attraversando la strada di corsa e senza preavviso per sottrarsi alla pioggia 33 Vedere a pag 135 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 173 6 Evitate per quanto vi
31. L aderenza degli pneumatici varia in funzione della temperatura e diventa elevata solo in corrispondenza della temperatura di esercizio che di solito tanto pi alta quanto pi lo pneumatico d impostazione sportiva Ai fini della sicurezza assume quindi un importanza fondamentale la rapidit di raggiungimento della temperatura di esercizio Tenete presente che gli pneumatici per uso stradale impiegano di solito dai 5 ai 10 minuti per raggiungerla mentre per gli pneumatici d impostazione sportiva il tempo si allunga notevolmente tanto da rendere spesso impossibile raggiungere la temperatura ottimale nei normali spostamenti su strada Infine una struttura robusta dello pneumatico in grado di non deformarsi troppo in curva aumenta sensibilmente la precisione di guida e la stabilit della moto perch contrasta meglio l inerzia delle masse sospese e ostacola l insorgere di oscillazioni in velocit Tale aspetto emerge in particolare con le moto pesanti come le grosse tourer e cruiser per le quali spesso sono disponibili varianti specifiche di pneumatici informatevi al riguardo presso il vostro gommista Le informazioni sopra elencate non sono facilmente reperibili Indicazioni di massima sono di solito disponibili sui siti dei produttori ma si tratta dell oste che parla del proprio vino Qualche L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionze
32. Se non trovate l olio giusto provate alla stazione di servizio successiva E se proprio non avete altra scelta usate l olio meno inadatto che trovate non succeder niente lo stesso a patto che non diventi un vizio II rabbocco non deve MAI superare il livello massimo perch ci potrebbe causare perdite d olio e danni al motore Tenete presente che tra minimo e massimo balla di solito meno di mezzo chilo per cui rabboccate poco per volta verificando via via il livello raggiunto II Olio nei motori a due tempi I motori a due tempi sono lubrificati attraverso un olio specifico per motori a due tempi che va mescolato alla benzina Ci pu avvenire in fase di rifornimento o attraverso un miscelatore automatico installato sulla moto che pesca da un piccolo serbatoio Dimenticare l olio significa danneggiare gravemente il motore quindi verificate sempre che la benzina contenga la percentuale di olio prevista verificate sul libretto d uso pu variare secondo i modelli o se avete il miscelatore che il serbatoio ne contenga a sufficienza III Livello liquido di raffreddamento Sui motori raffreddati a liquido occorre anche controllare il livello del liquido di raffreddamento Il controllo si fa di solito attraverso un serbatoio di espansione trasparente per la sua posizione fate riferimento al libretto d uso e manutenzione che riporta le tacche del minimo e del massimo Di solito il liquido non cala sensibilmente e non deve esser
33. a quello che fate L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 37 Figura 20 Spostamento dell area di appoggio in caso di pendenza laterale C Con pendenza longitudinale In tale circostanza tutte le manovre devono essere eseguite con la marcia ingranata e la frizione tirata tenendo entrambe le mani sul manubrio e usando sia il freno anteriore che la frizione a mo di freno perch ci garantisce l arresto della moto in qualsiasi caso di distrazione o errore da parte del motociclista impedisce nelle salite ripide e con scarsa aderenza che la moto scivoli indietro e probabilmente cada con la ruota anteriore bloccata In tale circostanza sulle moto con frenata integrale possibile anche usare solo la leva del freno anteriore perch essa aziona anche quello posteriore evitando ogni problema Attenzione per che su alcuni modelli la frenata integrale funziona solo a quadro acceso verificate sul libretto di uso e manutenzione 4 1 2 Parcheggio I Uso del cavalletto laterale Per mettere il cavalletto 1 inserite la prima 2 se il motore acceso spegnetelo 3 aprite il cavalletto laterale rimanendo seduti in sella 4 se siete in pianura o in discesa leggera spostate a frizione rilasciata la moto in avanti finch il freno motore impedisca ogni ulteriore avanzamento per evitare che i
34. all uso della moto 5 1 La checklist FERMATA Ogni motociclista deve controllare regolarmente lo stato della propria moto Per facilitare la cosa bene prepararsi una check list di controllo Quella che personalmente adotto la seguente basata sull acronimo FERMATA per poterla ricordare meglio L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 45 Gruppo Controlli preliminari da svolgere prima di ogni uso Controlli supplementari da svolgere dopo un lungo fermo ogni 500 1000 km o comunque una volta al mese Freni e frizione Controllare l efficacia di freni e frizione azionando i relativi comandi prima di immettersi nel traffico s Verificare l usura delle pastiglie dei freni E Verificare il livello dei liquidi nei circuiti idraulici Verificare l assenza di perdite di liquido screpolature o rotture nei circuiti idraulici Verificare lo stato dei cavi Controllare l efficacia di fari frecce luci di posizione stop Controllare l efficacia del Verificare i livelli della batteria Elettricit clacson i se previsto In caso di variazione del carico regolare l incidenza dei fari se necessario Verificare la pressione degli Controll ista lo stato pneumatici ntrollar vi ba A li sn do Verificare l assenza di R de di variazione del carico screpolature tagli 9gocha uote i
35. antipattinamento selettore delle mappature S trasmissione automatica sospensione anteriore anti dive E pneumatici stradali non tassellati sistemi di ritenuta cinture di sicurezza airbag strutture antischiacciamento delle gambe lampeggio di emergenza Il punteggio totale cos ottenuto poi pesato con altri parametri il cui effetto sulla sicurezza varia notevolmente in funzione dell esperienza e della taglia del motociclista massa in ordine di marcia potenza massima coppia massima altezza della sella Attribuendo pesi opportunamente differenziati si ricavano i seguenti sottoindici ciascuno dei quali esprime sinteticamente quella che a nostro parere la sicurezza del modello in esame per un determinato tipo di motociclista Tabella 2 Sottoindici del Vision Zero Motorcycle Safety Index VZI Statura cm 155 160 161 165 166 170 171 175 176 180 181 185 186 190 Principiante P160 P165 P170 P175 P180 P185 P190 Esperto E160 E165 E170 E175 E180 E185 E190 Naturalmente non tutte le persone della stessa statura hanno uguali forza e corporatura n tutte le persone rientrano nelle stature indicate n tantomeno le persone della stessa statura hanno uguale forza e lunghezza delle gambe i sottoindici sono quindi indicativi ma danno comunque una buona quantificazione di massima della reale possibilit di utilizzare in sicurezza un dato modello
36. brusca perch lo sforzo impresso sul comando si ripartisce su entrambe le ruote quando si tiene la moto ferma su una salita a bassa aderenza usando il solo freno anteriore la moto non scivola all indietro con la ruota anteriore bloccata 2 2 2 Coppia motrice La diffusione delle maxi cilindrate e il progresso tecnologico fanno s che oggi esistano molte moto sul mercato dotate di una coppia motrice esagerata e tale da poter mandare in crisi l aderenza della ruota posteriore nonostante che anch essa sia migliorata nettamente negli ultimi anni non solo sul bagnato ma anche sull asciutto Finch questo avviene in rettilineo non un grosso problema anzi con un minimo di pratica ci si diverte parecchio ma in curva basta poco per far sbandare il retrotreno e ritrovarsi come si dice in gergo la moto per cappello Naturalmente possibile imparare anche a domare l eccesso di coppia in curva e saperlo fare di solito motivo di divertimento e di soddisfazione per chi guida oltre che una necessit per il corridore professionista ma ci non toglie che non sia una cosa facile e che l errore sia sempre in agguato anche per il motociclista pi navigato E quindi una buona idea al momento di scegliere la moto quella di valutare se si in grado di gestirne la potenza L ideale sarebbe andare per gradi partendo da piccole cilindrate e via via crescendo con le prestazioni fermo restando per che almeno sulle superfici a sc
37. che il veicolo che vi precede non abbia intenzione di effettuare la stessa manovra e che da dietro non sopraggiunga alcun veicolo gi in sorpasso 7 Soprattutto se davanti a voi c un veicolo alto spostatevi con largo anticipo nella corsia di sorpasso per massimizzare la visibilit mantenendo comunque la possibilit di rientrare in sicurezza qualora sia necessario 8 Effettuate il sorpasso nel modo pi rapido possibile sfruttando le prestazioni della moto molto meglio superare temporaneamente il limite di velocit che prolungare pericolosamente la permanenza nella corsia opposta 3 Vedere a pag 159 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 167 8 6 5 Tra veicoli fermi in coda Quando il traffico si ferma la moto pu quasi sempre continuare a camminare uno dei lati migliori del circolare su due ruote Ma anche un modo di fare che pu presentare rischi gravi se condotto senza la dovuta prudenza e senza seguire una tattica precisa Ecco come comportarsi in tale circostanza sia in citt che sulle strade extraurbane 1 168 Non invadete MAI nemmeno parzialmente il senso opposto di marcia in corrispondenza degli incroci nelle curve e in generale dove non c la pi completa visibilit sulla strada per ovvie ragioni di incolumit Superate SEMPRE i veicoli in coda a velocit moderata
38. con la massima attenzione e a debita distanza di sicurezza anche dove la segnaletica consente il sorpasso perch i veicoli fermi o in lento movimento possono scartare lateralmente iniziare a loro volta un sorpasso o invertire la marcia con estrema facilit e perch all improvviso qualcuno potrebbe aprire lo sportello e scendere Verificate SEMPRE attentamente tutti i segni di possibili azioni discesa dal veicolo cambiamento di direzione degli altri conducenti quali segni di impazienza frecce e sterzatura delle ruote e dare per scontato che esse avverranno Tenete presente che a differenza che in altre circostanze in questo caso oltre a finire per terra difficilmente otterreste la ragione Nel caso che con traffico fermo o quasi in entrambi sensi dobbiate incrociare motociclisti che come voi sorpassano sulla mezzeria non date MAI per scontato che essi si sposteranno al vostro passaggio neanche se sono loro ad invadere la vostra corsia ma rallentate e accostate quanto necessario L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 5 In citt e in corrispondenza delle intersezioni superate SEMPRE i veicoli che ostacolano la visuale camion autobus furgoni SUV a passo d uomo perch dopo ciascuno di essi potrebbe sbucare all improvviso un veicolo o un pedone 6 Sulle carreggiate a doppio senso di marcia di strad
39. cresce progressivamente con l aumentare di tale deriva fino a un punto di massimo che quello su cui si calcola il coefficiente di attrito statico risultante appunto dal rapporto tra la forza massima che pu essere applicata a uno pneumatico su una superficie orizzontale senza che esso slitti e il carico gravante sullo pneumatico stesso 8 Com noto la massa una caratteristica intrinseca della materia e quindi invariabile mentre il peso una forza risultante dall effetto prodotto sulla massa dalla presenza di un campo gravitazionale Se si pesa un oggetto posto sulla superficie terrestre se ne rileva il peso che per convenzione coincide con la massa Se si pesasse lo stesso oggetto nello spazio o su un altro corpo celeste si otterrebbero risultati diversi pur rimanendo la massa invariata L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 58 dal sito www visionzero org Tradotto in termini pratici se su uno pneumatico poggiato su una superficie piana e su cui grava un carico di 100 kg possibile applicare una forza orizzontale di 100 kg prima che esso inizi a slittare il coefficiente di attrito di quello pneumatico su quella superficie pari a 100 100 1 100 kg Figura 28 Coefficiente di aderenza Superato il punto di massima aderenza lo pneumatico inizia bruscamente a slittare e ci determina un evidente riduzione dell aderenza
40. curvare la moto basta premere sulla manopola interna alla curva o tirare la manopola esterna che lo stesso imprimendo al manubrio una rotazione verso l esterno Ci avviene perch ruotando lo sterzo da un lato la moto esattamente come un auto tende per inerzia ad andare dritta perci anche in questo caso il risultato un momento che fa rollare il veicolo in direzione opposta a quella della sterzata Quindi sterzando dalla parte opposta a quella voluta si ottiene l effetto desiderato Tale manovra in cui si agisce al contrario di come sarebbe logico supporre prende il nome di controsterzo A quelli di voi che restano perplessi davanti a questa spiegazione propongo un esperimento saltate in sella alla vostra moto andate su un bel rettilineo largo e deserto allineatevi bene al centro della corsia e marciando sugli 80 km h se avete un regolatore automatico di velocit inseritelo lasciate il manubrio appoggiate le mani sul serbatoio e provate a far inclinare o sterzare la moto spostando pi che potete il vostro peso lateralmente sulle mani e sulle L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 72 dal sito www visionzero org pedane vi accorgerete che per quanti sforzi possiate fare la traiettoria varier piuttosto lentamente sempre ammesso che riusciate a modificarla Provate poi ad accompagnare tale spostamento del corpo con una rotazione del
41. dall apatico all aggressivo Tra essi il migliore sicuramente l armonia Il motociclista in armonia con l ambiente realizza la pena comprensione di se stesso della propria moto degli altri e dell ambiente e realizza una guida efficiente pulita e attenta nel pieno rispetto di tutti Arriva presto e bene a destinazione andando giustamente veloce dove possibile e rallentando dove necessario farlo senza sforzare se stesso n la meccanica e garantendo la massima sicurezza a s e agli altri In pi egli osserva gli altri comprende le loro intenzioni collaborando con loro nelle manovre e gli d aiuto quando serve segnalandogli gli eventuali problemi dei loro veicoli o aiutandoli in situazioni di difficolt L armonioso ovviamente il compagno di traffico ideale se tutti fossero cos le strade sarebbero nettamente pi piacevoli scorrevoli e sicure c Disapprovare chi trasgredisce le regole L approccio di molti uomini alla guida spesso venato da un machismo pi o meno evidente e ci particolarmente frequente tra i motociclisti L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 178 dal sito www visionzero org Finch ci si sfotte al bar non c nulla di male ma quando tale atteggiamento si traduce in atteggiamenti pericolosi alla guida o comunque illegali deve essere assolutamente evitato Perci dovete disapprovare esplicitamente
42. dall interazione con le persone intorno a voi sono grandi nemiche della lucidit e quindi della sicurezza Per tale ragione 1 non mettetevi MAI alla guida in stato di alterazione emotiva ad esempio in seguito a una solenne arrabbiatura o una grave delusione 2 non mettetevi MAI in competizione con amici o altri utenti della strada nemmeno per gioco 3 non inseguite MAI un utente della strada che vi abbia fatto un qualsiasi torto infrazione provocazione offesa 4 non inseguite MAI l ambulanza che trasporta al pronto soccorso il vostro parente o amico appena ferito ma fatevi dire dove vanno e raggiungetelo in tutta sicurezza 5 non accaloratevi MAI nel corso di una discussione con il passeggero 6 in qualsiasi caso vi rendiate conto di essere emotivamente alterati fermate dolcemente la moto in un posto sicuro5 e prendetevi tutto il tempo necessario per far raffreddare i bollenti spiriti 3 Vedere a pag 176 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 126 dal sito www visionzero org 8 1 2 Visuale La posizione che assumete in mezzo al traffico un elemento fondamentale della prevenzione perch se scelta con criterio essa vi consente di assicurarvi il miglior punto di osservazione sulla strada e sul traffico intorno a voi e di essere visibili dagli altri in ogni momento I Scegliere il miglior punto di osservazione Il grafico s
43. di contatto tra il suolo e il prolungamento dell asse di sterzo e determinando quindi un avancorsa negativa per tale ragione che nel salire un gradino bisogna fare un notevole sforzo per tenere fermo lo sterzo che di suo tenderebbe a ruotare lateralmente con forza w Avancorsa negativa Figura 33 Avancorsa negativa su un gradino b Variazione dell aderenza La capacit autoraddrizzante dello sterzo cresce proporzionalmente all aderenza Sul ghiaccio la sterzatura della ruota non produce alcun effetto autoraddrizzante apprezzabile Invece durante una frenata decisa dove l aumento del carico provoca il corrispondente aumento dell aderenza della ruota anteriore la tendenza autoraddrizzante aumenta notevolmente L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 66 dal sito www visionzero org c Variazione della velocit L effetto autoraddrizzante dell avancorsa cresce con la velocit a tal punto da rendere molto difficile imprimere una rotazione decisa allo sterzo quando si viaggia molto velocemente fatto positivo perch aumenta la stabilit e la sicurezza di marcia Con il diminuire della velocit invece l effetto autoraddrizzante si riduce fino ad annullarsi all incirca a 10 15 km h e a cedere il passo un altro fenomeno dovuto alla stessa avancorsa Ci accade perch la presenza dell avancorsa determina in caso di rotazione dello sterz
44. difetti della strada dai quali occorre guardarsi attentamente Il grafico seguente illustra il ruolo nelle collisioni di tali difetti che comprendono i difetti di progettazione i difetti di manutenzione i difetti e malfunzionamenti della segnaletica le interruzioni temporanee per lavori stradali L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 125 38 m difetti hanno condotto alla collisione 17 5 m difetti hanno contribuito a causare la collisione 43 1 m Difetti presenti ma non hanno contributo alla collisione m Nessun difetto rilevato 35 6 Figura 86 Ruolo dei difetti delle infrastrutture nelle collisioni d Presenza di sostanze estranee fondo stradale Chiazze d olio o di altre sostanze scivolose possono apparire dovunque senza preavviso anche nel bel mezzo di una curva e Ostacoli non visibili a distanza Eventuali ostacoli posti lungo la carreggiata possono non essere visibili fino all ultimo a causa della presenza di altri veicoli che impediscono la visuale sulla traiettoria f Animali Per fortuna l Italia non la Svezia dove le collisioni contro gli alci sono piuttosto frequenti per anche un camoscio o un cinghiale possono costituire un pericolo grave quando a incontrarli un motociclista III Evitare il coinvolgimento emotivo Rabbia ed eccitazione di solito indotte
45. essa cio del peso gravante sulla singola unit di superficie possibile esprimere questo concetto con la formula 1 A f it Cs Il carico specifico dato dal peso gravante sullo pneumatico diviso per la superficie dell impronta a terra e ci pu essere espresso con la formula P i 2 Cs t a Variazione della massa del veicolo Pensate ora a due veicoli entrambi dotati di pneumatici uguali dei quali il secondo abbia massa doppia del primo Visto che l impronta a terra degli pneumatici la stessa a condizione che la pressione sia corretta su entrambe le moto il secondo veicolo disporr di un carico specifico doppio rispetto al primo 3 pn DI i t t e quindi di un aderenza doppia Questa doppia aderenza per dovr fronteggiare gli effetti del raddoppio della massa del veicolo e del conseguente aumento delle forze da esso generate in caso di sterzata accelerata o frenata Quale sar dunque l effetto netto La tenuta di strada diminuir o aumenter all aumentare della massa Le forze tangenziali che possono essere scaricate a terra attraverso lo pneumatico e che derivano da accelerazioni decelerazioni e sterzate sono due la forza centrifuga e l inerzia L inerzia proporzionale alla massa del veicolo e al quadrato della sua velocit 4 I f m v La forza centrifuga anch essa direttamente proporzionale alla massa e al quadrato della velocit ed inversamente proporzion
46. l aumento del raggio non crea difficolt nella guida Se la curva nota o se ne chiaro fin da subito l andamento l ideale dal punto di vista dell efficacia consiste nell anticipare il punto di corda in modo tale da riuscire a percorrere tutta la curva a pari velocit e inclinazione trasformandola di fatto in una curva raggio costante Se invece la curva non nota fin dall inizio la riduzione del raggio pu essere gestita in piena sicurezza riducendo l inclinazione o aumentando la velocit Entrambe le soluzioni sono valide ma ai fini dell efficacia conviene accelerare con dolcezza mantenendo l inclinazione costante cosa che ha anche un suo valore estetico L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 107 Figura 71 Percorrenza della curva a raggio crescente III Curva in discesa o in salita In una curva in discesa la moto tende ad accelerare progressivamente per cui il pilota deve continuamente rallentare oppure aumentare l inclinazione In pratica come se ci si trovasse a guidare lungo una curva a raggio progressivamente decrescente e il comportamento da adottare deve essere quello adatto a tale circostanza Analogamente avviene in una curva in salita dove si deve adottare lo stesso comportamento tenuto nelle curve a raggio crescente 7 5 3 Uscita In uscita di curva allorch le ruote tendono a sco
47. mai nato senza Vittorio Argento che mi ha dato l idea e la voglia di scriverlo a lui va quindi il mio primo e pi sentito ringraziamento Desidero anche ringraziare Christoph Wernli per le innumerevoli idee e il supporto logico e logistico Alessia Polinari e Andrea Struffi per i preziosi suggerimenti e il forum www quellidellelica com per avermi consentito di arricchire molto la mia conoscenza del motociclismo e della sicurezza stradale L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org Introduzione La moto passione libert divertimento piacere un aereo che vola rasente tra le colline viaggiare immersi nel panorama e nei profumi della natura sfiorando il terreno e accarezzando il vento guizzare sfruttando ogni passaggio in un traffico sempre pi caotico tracciare traiettorie perfette ed eleganti l oggetto di un desiderio travolgente da accudire e personalizzare la parte pi affascinante del nostro corpo di centauri e molte altre cose ancora In poche parole la moto immensamente bella coinvolgente e divertente come poche altre cose nella vita Ma la moto anche un oggetto potenzialmente pericoloso perch in moto si muore troppo molto pi che su qualsiasi altro veicolo Eppure non per niente detto che si debba morire per poterne godere Quando accade un incidente mortale si dice spesso che
48. moto in caso di caduta 3 3 Dotazione di bordo La sicurezza a bordo non solo protezione dalle collisioni ma anche protezione da tutte le situazioni potenzialmente pericolose che si possono verificare nell utilizzo della moto Una tipica situazione pericolosa ad esempio l arresto improvviso a seguito di un guasto meccanico di una foratura o di una collisione che pu costringere a fermare la moto in situazioni potenzialmente molto pericolose e comunque poco piacevoli dove essere visti per tempo fondamentale Un altro evento che genera una situazione di pericolo la bruciatura di una lampadina fatto che sulle moto spesso dotate di un solo faro ha conseguenze peggiori che sugli altri veicoli Per ridurre i pericoli che tali situazioni comportano in particolare sulle strade extraurbane indispensabile avere a bordo almeno quando si viaggia fuori citt un paio di gilet fosforescenti obbligatori in alcune nazioni da indossare quando si costretti a fermarsi in autostrada e in luoghi non illuminati ma utili anche quando si viaggia in condizioni di visibilit ridotta 5 un kit di pronto soccorso obbligatorio in alcune nazioni omologato secondo la norma DIN 13167 esistono anche kit a norma DIN 13164 ma sono pensati per le auto una serie di lampadine di scorta dei tipi adatti alla vostra moto una piccola torcia elettrica possibilmente alimentata con una presa collegata alla batteria della moto indisp
49. nettamente superiore a quella possibile anche solo una decina di anni fa perch gomme sospensioni telai e freni hanno raggiunto livelli di evoluzione tali da garantire in genere un comportamento efficace facile e prevedibile in tutte le situazioni di utilizzo Se quindi ci si vuole garantire una buona sicurezza la prima regola scegliere una moto recente e non un pezzo d antiquariato Ma il fatto che tutte le moto moderne offrano buone caratteristiche di sicurezza non significa che siano tutte ugualmente sicure Sul mercato esistono centinaia di modelli diversi appartenenti alle categorie pi disparate Ciascun tipo di moto pensato per un uso specifico e se sempre possibile usare la moto anche al di fuori dell ambiente per il quale stata progettata dal punto di vista della praticit e della sicurezza non questa la cosa migliore da fare Ad esempio un enduro perfetta per le mulattiere su strada frena in spazi troppo lunghi dinamicamente inadatta alle velocit medioalte a causa delle sospensioni morbide e a corsa lunga ed scomodissima a causa della sella stretta e delle vibrazioni agli alti regimi Un altra buona regola quindi scegliere un modello adatto all uso che se ne vuole fare Ma anche cos non facile scegliere Volendo ad esempio acquistare una moto stradale la scelta rimane vastissima tra naked tourer sport tourer supersportive cruiser supermotard enduro stradali e altre ancora tutte declin
50. non con le braccia Grazie a tale accorgimento si riduce lo sforzo sulle braccia che quindi mantengono la massima forza e sensibilit ma soprattutto si riduce la tendenza della moto a picchiare in frenata e a cabrare in accelerazione a causa del fatto che l inerzia del corpo agisce su un punto pi basso della moto con evidenti vantaggi in termini di stabilit In curva si deve inclinare il busto verso l interno in modo da migliorare la posizione del baricentro e da rendere pi naturale la pressione del piede interno sulla corrispondente pedana e contemporaneamente si serra la gamba esterna sul serbatoio per migliorare il controllo dell inclinazione Buttare il corpo completamente fuori sagoma verso l interno fino a portare il ginocchio a sfiorare il terreno una mossa di grande effetto scenografico ed anche molto efficace in pista ma su strada non molto utile salvo che non la si scambi per un circuito e la sconsiglio vivamente In effetti tale manovra consente di aumentare la velocit di percorrenza in curva a parit d inclinazione della moto e quindi consente di andare ancora pi forte una volta raggiunto il limite massimo d inclinazione consentito dalle caratteristiche del mezzo ma questo esercizio di bravura ha svariate controindicazioni fa perdere tempo almeno fin quando non si molto pratici determina uno sbilanciamento dell assetto che bisogna saper gestire quando anche eseguito co
51. quello laterale anche se la marcia inserita 2 se l uscita dal parcheggio rende indispensabile una retromarcia potrebbe essere molto difficile o addirittura impossibile spingere una moto pesante all indietro se non con l aiuto di qualcuno Meglio quindi parcheggiarla con il muso verso la salita e di preferenza sul cavalletto laterale perch se la pendenza ripida toglierla da quello centrale risulterebbe molto faticoso Se questo non fosse possibile parcheggiate la moto di traverso non usando mai il cavalletto centrale la moto potrebbe cadere lateralmente una volta parcheggiata e verificando che sia possibile un appoggio sicuro su quello laterale a tale proposito meglio una moto molto inclinata con il cavalletto a valle ma attenzione ci potrebbe non valere nel caso che la moto sia stracarica di bagagli che una moto in equilibrio precario sul cavalletto a monte Nell ipotesi che sia necessario uscire in retromarcia da un parcheggio in discesa e non sia possibile farlo spingendo la moto all indietro possibile trarsi d impaccio con la seguente tecnica 1 stando in sella alla moto azionate il freno anteriore tenendo la ruota posteriore libera cambio in folle o frizione tirata e freno rilasciato 2 spostando il vostro peso in avanti e facendo pressione sul manubrio comprimete con forza la sospensione anteriore L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere sc
52. secondi cio fino al punto del vostro percorso che raggiungerete dopo tale intervallo Ci vi consentirebbe di avere tutto il tempo necessario per identificare ogni potenziale minaccia e decidere la strategia per tenerla lontano da voi Se le condizioni v impediscono di tenere sotto controllo un tratto cos lungo riducete la velocit in modo tale da garantirvi un adeguata sicurezza L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 141 III Non fissarsi su alcun oggetto Nessun oggetto dovrebbe essere guardato per pi di una frazione di secondo perch cos facendo s interromperebbe l opera di scansione continua dell ambiente necessaria per rendersi conto di ogni aspetto della realt circostante L inesperienza la stanchezza uno stato fisico non perfetto e l influenza di alcool e droghe aumentano notevolmente la probabilit di fissarsi su in singolo oggetto e questa un altra ottima motivazione per non guidare in tali condizioni Una fissazione tipica molto frequente anche tra le persone in ottimo stato psicofisico quella che accade quando guidando di notte s incrociano veicoli con gli abbaglianti accesi Guardare i fari che si avvicinano un fatto naturale dovuto all effetto ipnotico proprio delle sorgenti di luce ma ha due conseguenze molto negative quando si alla guida distrae dal controllo della
53. sia perfettamente in ordine ma se il tracciato presenta curve incroci e pedoni nelle vicinanze o ha un fondo sconnesso o a bassa aderenza necessario limitarsi con attenzione E l errore in agguato visto che quasi un sesto di tutte le collisioni ai motociclisti avviene senza il concorso di altri veicoli 15 5 m Collisioni avvenute contro automobili m Collisioni avvenute contro veicoli diversi 24 5 60 0 mCollisioni avvenute senza concorso di altri veicoli Figura 95 Altri veicoli coinvolti nelle collisioni In questi casi il problema principale proprio la velocit eccessiva che costringe il motociclista a eseguire manovre fisicamente impossibili o comunque al di fuori della sua portata Non a caso nelle collisioni senza il concorso di altri veicoli molto pi frequente rispetto alle altre il caso di motociclisti che viaggiano a velocit elevata superiore a 100 km h m di motociclisti che superava i 100 km h prima delle collisioni senza il concorso di altri veicoli m di motociclisti che superava i 100 km h prima delle collisioni contro altri veicoli Figura 96 Ruolo della velocit elevata nelle collisioni L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 133 8 1 4 Distanza di sicurezza Qualunque potenziale pericolo proveniente dall esterno pu diventare una minaccia reale soltanto se
54. situazione con relativa dolcezza e concedere cos un margine di sicurezza anche all irresponsabile che in quanto tale non capir che gli state facendo un favore e si arrabbier per il rallentamento ma chissenefrega La regola di buon senso quindi la seguente la distanza di sicurezza dal veicolo che vi precede deve essere tale da consentirvi di evitare in qualsiasi caso la collisione contro lo stesso e deve essere aumentata 1 al crescere della velocit 2 in caso di scarsa aderenza 3 in discesa 4 quando il veicolo che vi precede ha un andatura irregolare perch esitante distratta o aggressiva L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 134 dal sito www visionzero org 5 quando il veicolo che vi precede troppo vicino al veicolo che lo precede 6 quando la visibilit oltre il veicolo che vi precede insufficiente a causa delle sue dimensioni o della nebbia o dell oscurit o dell andamento del tracciato 7 quando qualcuno vi tallona da vicino Ma nella pratica come bisogna regolarsi Anzich ragionare in termini di distanza conviene usare i tempi di percorrenza Personalmente guido tenendo in mente i dati riportati nella tabella che segue basata sul calcolo degli spazi di frenata sui tempi di reazione del conducente e sull esperienza accumulata in vari decenni di guida nel traffico Tabella 8 Distanze minime di sicurezza i
55. spalle sui gomiti sulle ginocchia e sulla schiena L ideale sarebbe che tutti i capi fossero omologati come spiegato sopra ma vista la scarsa scelta disponibile sul mercato accettabile anche che non lo siano a condizione di acquistare capi di qualit Qualunque capo decidiate di indossare fate in modo di essere di essere sempre ben ventilati in caso di caldo estivo e ben protetti in caso di freddo e di pioggia perch andare in giro accaldati intirizziti o inzuppati sempre un pessimo servizio reso alla salute e alla sicurezza a Giacca e pantaloni Giacca e pantaloni devono essere il pi possibile in materiale resistente alle abrasioni e agli strappi Il meglio una tuta di pelle di qualit o una combinazione in fibre rinforzate con Kevlar Non lasciate MAI braccia e gambe scoperte Gilet e pantaloni corti non vanno d accordo con la sicurezza meglio puntare su capi tecnici traforati che assicurino la necessaria ventilazione Preferite giacche dotate di inserti catarifrangenti il pi possibile ampi che aiutano a essere visti tempestivamente dagli altri utenti della strada in situazioni di scarsa visibilit e durante le soste Agganciate SEMPRE la giacca ai pantaloni utilizzando la cerniera lampo in dotazione perch in caso di caduta con i piedi in avanti la giacca si alza lasciando scoperto il tronco ed annullando la sua capacit protettiva L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro
56. strada davanti a s determina la chiusura della pupilla ritardando anche di diversi secondi il recupero della capacit visiva nell oscurit successiva al passaggio dei fari Occorre quindi farsi forza per vincere l istinto a fissare la fonte di luce e mantenere gli occhi sulla strada davanti a s Non facilissimo ma con un po di allenamento ci si riesce sempre IV Cogliere gli aspetti rilevanti Durante la guida possibile ricevere una quantit enorme di stimoli visivi provenienti da tutte le direzioni Seguirli tutti dannoso se non impossibile perch disperde l attenzione su una miriade di fatti irrilevanti Bisogna quindi imparare a vedere ci che realmente importante ai fini della sicurezza Gli aspetti salienti che occorre saper analizzare con la maggior precisione possibile sono i seguenti andamento della strada segnaletica stradale tipo e condizioni del fondo stradale eventuali ostacoli presenti sulla carreggiata altri utenti della strada e in particolare ogni elemento utile a capire le loro intenzioni a Andamento della strada Le strade sono di solito progettate per non trarre in inganno chi guida circa le loro caratteristiche ma proprio per tale ragione i rari casi in cui ci non succede capitano in modo del tutto inatteso Particolarmente insidiose sono le curve a raggio decrescente che iniziano larghe e vanno a stringere sempre di pi e le curve in contropendenza che anzic
57. strade piene di curve significa guidare sul serio una goduria in sella a qualsiasi moto Se a qualcuno di voi non piacciono le curve significa che dovete riconsiderare seriamente le vostre priorit 7 5 1 Inserimento Provenendo da un rettilineo ci si avvicina stando all incirca al centro della corsia Soprattutto se la curva in discesa ma una sicurezza in pi anche in tutti gli altri casi si porta il piede destro sul pedale del freno in modo da potere in caso di bisogno ridurre rapidamente la velocit e stringere la traiettoria vedere quanto detto a pag 91 Si rallenta fino alla velocit d inserimento che va sempre attentamente calcolata mantenendo un congruo margine di sicurezza finch un po prima del punto d ingresso della curva si sporge il busto verso l interno ad iniziare la curva mentre la moto ancora dritta verso l esterno della curva e percorre una traiettoria rettilinea Giunti nel punto in cui la curva inizia si preme sulla manopola interna sulla pedana interna e con il ginocchio esterno sul serbatoio in tal modo si porta dentro con una certa decisione la moto che cos si inclina e inizia a curvare seguendo il corpo del pilota Si noti che la tecnica descritta combina lo spostamento del baricentro del sistema moto pilota con il controsterzo 3 In tal modo si sommano i vantaggi delle due soluzioni perch lo spostamento del baricentro verso l interno prepara la moto alla curva minimizzan
58. sua valenza pressoch nulla un lampeggio pu significare cose diversissime e antitetiche quali passa pure passo prima io sta attento che ti sorpasso accelera che mi sta venendo il latte alle ginocchia pazzo incosciente non mi hai visto occhio pattuglia della Stradale pi avanti perci esso deve essere sempre interpretato sulla base delle circostanze in cui vi trovate e dell effettivo comportamento dell utente che ha fatto la segnalazione Oltre a tutto questo dovete identificare qualsiasi elemento diverso dalle segnalazioni che possa darvi informazioni circa l effettiva attenzione posta dagli altri conducenti nella guida cio gli elementi non codificati Questo tema sar approfondito a pag 151 V Prevedere ci che accadr oltre l orizzonte visibile Tra gli aspetti rilevanti da cogliere con lo sguardo fondamentali sono gli indizi attraverso i quali possibile farsi un idea di che cosa ci sar oltre l orizzonte visibile come sar il tracciato stradale e quali pericoli ci si dovr aspettare a Anticipare il tracciato Conoscere in anticipo l andamento della strada aumenta senza dubbio la sicurezza e la tranquillit di chi guida perch gli consente di conoscere in anticipo i tratti pi pericolosi e quindi gli d pi tempo per adottare le adeguate contromisure L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuita
59. verso il basso si scala di una marcia sollevandolo con la parte superiore della scarpa si sale al rapporto superiore Non quindi possibile saltare le marce per passare dalla prima alla sesta e viceversa occorre fare tutti i passaggi intermedi Le moto con il cambio a destra e le moto da pista presentano un funzionamento rovesciato rispetto al normale cio si scala premendo la leva verso l alto Su alcune moto c nella strumentazione un indicatore della marcia inserita comodo In ogni caso se si prova ad andare oltre la prima o la sesta non si rompe nulla Ogni cambiata come sulle auto deve essere eseguita azionando preventivamente la frizione e rilasciandola dolcemente subito dopo aver inserito il rapporto voluto Nelle scalate conviene accompagnare la manovra con un colpetto di gas dato contemporaneamente al cambio marcia 1 Vedere a pag 60 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 96 dal sito www visionzero org per evitare che al rilascio della frizione la ruota rallenti eccessivamente e al limite slitti perch troppo frenata dal motore a basso numero di giri A differenza che sulle auto il cambio delle moto del tipo a ingranaggi sempre in presa per cui non possibile fare la doppietta vera e propria in cui il colpetto di gas dato in folle a frizione rilasciata in ogni caso l architettura del cambio impedisce le grattate
60. 08 Chiazza d olio sull asciutto Insidiose sono le chiazze d olio su strada bagnata perch lo strato d acqua le mimetizza rendendole meno invisibili Se per non piove a dirotto le chiazze d olio presentano di solito striature di colore cangiante e riflettono la luce in modo diverso rispetto all acqua per cui si riesce a vederle anche in tali condizioni L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 147 Figura 109 Chiazza d olio sul bagnato In ogni caso l olio presente di solito nella zona centrale della corsia cio in corrispondenza della coppa dell olio dei veicoli pesanti per cui se ne sospettate la presenza moderate la velocit e percorrete di preferenza una delle due tracce seguite dai veicoli a ruote appaiate d Eventuali ostacoli presenti sulla carreggiata La pericolosit di eventuali oggetti o veicoli fermi presenti sulla carreggiata ovvia Su strada sgombra e rettilinea non ci sono grossi problemi e basta evitare di distrarsi per rilevarli ma la situazione pu essere molto pericolosa in caso di velocit eccessiva in curva e in mezzo al traffico quando ci si accorge di un ostacolo solo nell istante in cui il veicolo che precede lo schiva e Altri utenti della strada Oltre la met delle collisioni ai motociclisti causata dagli altri utenti della strada L arte della sicurezza in moto Claudio
61. 170 dal sito www visionzero org Figura 124 Comportamento tra veicoli su file parallele 8 6 7 Nel misto I Regole generali Fermo restando quanto detto a pag 102 le regole per massimizzare la sicurezza nella guida sul misto sono le seguenti 1 Guidate SEMPRE come se sopraggiungessero veicoli in senso contrario in modo tale da non dover variare la traiettoria nel caso che un veicolo anche grande arrivi davvero Per tale ragione la striscia di mezzeria deve essere pensata come un muro verticale che non deve MAI essere superato n tantomeno avvicinato n con le ruote nelle curve a destra n con la testa nelle curve a sinistra Fermo restando quanto detto al punto precedente nelle curve cieche e in particolare se la strada stretta tenetevi comunque vicini al margine destro della carreggiata perch anche se rispettate quanto indicato nei punti 2 e 3 sempre possibile che arrivi in senso contrario una corriera che invade la vostra corsia Nelle curve cieche a destra pensate anche alla striscia del margine destro come ad un muro per evitare ogni interferenza con guard rail muri pareti e segnali eventualmente presenti sul lato interno della curva Guidate con particolare prudenza lungo le strade prive di protezioni che affacciano su scarpate e strapiombi e su quelle costeggiate da guard rail perch molto probabilmente una banale scivolata comunque da evitare con cura si pagherebbe con la vita n
62. 6 Effetti del casco sulle lesioni alla testa L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 29 Il casco quindi molto efficace nel ridurre le lesioni alla testa e ci vale anche per quelle pi gravi o mortali 3 1 2 Omologazione La legge obbliga a usare un casco omologato secondo la normativa europea ECE 22 Non possibile quindi circolare in Europa con caschi aventi omologazione diversa quali i vecchi DGM italiani e i DOT americani L omologazione europea risulta dalla presenza di un etichetta come questa 051406 J 1952 che riporta il marchio d omologazione internazionale composto di un cerchio all interno del quale posta la lettera E seguita dal numero distintivo che identifica il paese che ha rilasciato l omologazione 1 Germania 2 Francia 3 Italia 4 Olanda 6 Belgio ecc una prima serie di numeri che corrisponde agli estremi di omologazione con i primi due numeri di questa serie 05 che stanno a indicare la serie di emendamenti alla norma ECE 22 in base alla quale stata concessa l approvazione del casco in questo caso la 05 che l ultima disponibile una seconda serie di numeri che corrisponde al progressivo di produzione Il numero di omologazione dei caschi approvati secondo le prescrizioni della serie 05 seguito da un codice che indica il livello di protezione offerto dalla mentoni
63. 6 6 8 6 7 I II 8 6 8 8 6 9 8 6 10 8 6 11 8 6 12 8 6 13 8 6 14 In zone frequentate dai pedoni nannan Definizione 0A ei i Ri GIL LORIA RL i GOMmportamento ssaa ai Con veicoli parcheggiati a margine della carreggiata Allerintersezioniliss linian aaa a ea i i e TAEAE Definizione iaia lA Lia Comportamento iii a i iii Sorpasso nel senso opposto di marcia L Tra veicoli fermi in coda Li Tra veicoli che viaggiano su file parallele Nelmistorae iaia alici aa ARA Regole generalin iarann ear LA aL e ea In presenza di irresponsabili EEEE AVERE EEVEE ENAERE EENS Ad alt velocita san lA ie Sa AALST NEA Soto la poggi eioan ee TEATAR ai a Nella nebbia z argini sario ETASAN EASA AE EAE a Di motte sanle ili ER O e RR Conigli amici A A e SEA In sosta lungo la stradai ia ana oi Sul luogo di una collisiONe Arr EDEA REEE TAUNO EE E EELE 9 Responsabilit s cialen juin e r a ai Glossario Corsi di guida sicura Moto ai Riferimenti Normativi meks ian an ian Bibliografia Appendice 1 Massa larghezza degli pneumatici e aderenza L i Appendice 2 Spazi di frenata e distanze di sicurezza Li L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 199
64. AT AWE A AIEA O 50 5 3 Controlli ogni 500 1000 km o una volta al mese 51 5 31 F Frenize frizione cei A Ea E EAEAN 51 I Usura delle pastiglie dei freni ee 51 II Livello dei liquidi nei circuiti idraulici 0 51 III Stato del circuiti idraulici iatale leale 51 IV Stato deircavil ia vinile aaa 51 5 3 2 E Elettricit acari ERA E EEEE ai 52 E M AE BN o e IE E E T E E A ES 52 I Pressione degli pneumatici einmenrsa petade en tinaaa hanai ana Kiana Baaien 52 II Assenza di screpolature rigonfiamenti tagli e oggetti 2 52 HL Usura del battistrada spsiuare darai did aaa 52 IV Sostituzione degli pneumatici LL 52 V Assenza di ammaccature e lesioni dai cerchioni 54 5 5 4 M Motore iraniane ie RR rn 55 I Livello olio motore nei motori a quattro tempi Li 55 II Olio nei motori a due tempi Li 55 III Livello liquido di raffreddamento 55 535 AS ASSECO ana late ai A Ialia NOIE ER ll RAI TI 56 53 6 P TraSsMISSIONe cicci 56 I Tensione e lubrificazione della catena 56 II Assenza di perdite d olio giochi e rumori dall albero cardanico 56 6 Dinamica dela MO ssi dei i ei 58 5 1 AGEren e IRR RON PARTA PERRIN PA RAR NARO PAIA SIA PERA 58 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu
65. Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 148 dal sito www visionzero org m Conducenti degli altri veicoli m Fattori ambientali Figura 110 Collisioni dovute ai conducenti degli altri veicoli m Veicoli 50 5 m Motociclisti o Non accertata Ci rende fondamentale identificare la posizione di ogni utente della strada veicoli e pedoni e valutare attentamente la sua velocit e la sua direzione Occorre anche prestare attenzione alle segnalazioni provenienti degli altri veicoli sia a quelle volontarie frecce lampeggio dei fari sia a quelle involontarie accensione degli stop o delle luci di retromarcia variazioni della velocit e della traiettoria Si noti che solo le segnalazioni involontarie sono affidabili proprio perch non dipendono dalla volont del conducente ma dall effettiva situazione di movimento del veicolo Le segnalazioni volontarie invece vanno prese cum grano salis e interpretate tenendo conto dei suggerimenti che seguono una freccia gi inserita in precedenza indica con certezza soltanto che la lampadina funziona e va interpretata come un indicazione potenzialmente scorretta ponendo l attenzione su qualsiasi altro indizio rilevabile una freccia inserita sotto i vostri occhi pu essere considerata un indicazione piuttosto affidabile anche se di solito inserita troppo tardi quando la manovra gi iniziata da un pezzo e quindi la
66. Claudio Angeletti L arte della sicurezza in moto Associazione Vision Zero ONLUS Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org A mia figlia Prisca In copertina foto realizzata da Giovanni Del Bravo L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 2 dal sito www visionzero org Sommario Diffusione del lIibro ininicara iaia 4 Ringraziamenti iene ieri ira 5 INtrodUuzione s risrta alii leale ARR RARA 6 I Conoscere pericoli e RR a PRI i RI PRIA 8 2 Scelta della moto Sicura ii RR RR E i ET 14 3 Equipaggiamento di sicurezza r EE TEER EEES EENE aei 29 4 La moto da Terno ariani ea 37 5 Controlli prima del USO ssi ierni nnee WE ROLEN RE RRE EA KAROLAR NRE RTR EAKA ROLNE DAUNE RU NEREA NEROLA ERRE 45 6 Di amica della moto Ria N E N E RR 58 Z G da dela moto reri a alia iaia aan 93 8 Strategia per laSICUrezza pifi a EA EA EA PR 120 9 Responsabilit sociale i 178 Glossario ivi uan ia lea ea Ai ap 181 Corsi di guida sicura Moto 186 Riferimenti normativi AKARE RETEA ERLA AARE RNE EA WAR AKRE Ra Aia a A aR EaR A Eaa 187 Bibliografia curia af Ri OR AO VA E a 188 Appendice 1 Massa larghezza degli pneumatici e aderenza 189 Appendice 2 Spazi di frenata e distanze di sicurezza 191 Inidice
67. Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 8 dal sito www visionzero org Un immagine che vale pi di mille parole Tanto per essere chiari da una collisione del genere non si esce vivi In effetti mentre le automobili moderne beneficiano di miglioramenti sostanziali grazie a strutture ad assorbimento d urto anteriori cellule protettive indeformabili cinture di sicurezza e airbag dal punto di vista della sicurezza passiva le moto odierne sono sostanzialmente al livello delle loro progenitrici di 50 anni fa Fa eccezione l Honda GL 1800 Gold Wing una luxury tourer di quattro quintali equipaggiata con airbag qui ritratta in un urto a 70 km h contro il fianco di una monovolume In questo caso il pilota si salva ma quanti di voi vanno in giro con una moto simile 1 2 I dati della strage Uccidere menomare e ferire un essere umano sono cose terribili che nessuno farebbe mai e che tutti condannano senza riserve Eppure una volta alla guida la gente si trasforma abbastanza da produrre gli effetti illustrati nella tabella che segue Tabella 1 Vittime delle collisioni stradali in Italia fonte Istat anno 2007 Morti 5 131 Feriti 325 850 Sono 14 morti e 893 feriti al giorno Come dire che ogni anno un intero comune come Montalcino scompare dalla faccia della terra e una citt delle dimensioni di Bologna viene mandata per intero neonati e ultracentenari compresi i
68. L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 146 dal sito www visionzero org Sconnessioni e avvallamenti dell asfalto possono manifestarsi sulle strade costruite lungo terreni in pendenza soggetti a smottamento soprattutto nel corso della stagione invernale e dopo forti piogge AI pari di molte buche spesso tali difetti dell asfalto non sono segnalati per cui occorre fare particolare attenzione quando si guida lungo strade che hanno tali caratteristiche Il brecciolino si trova di solito lungo il margine esterno delle curve dopo le buche in corrispondenza di accessi di strade secondarie non asfaltate e vicino agli accessi dei cantieri edili Occorre quindi evitare le traiettorie che vi portino lungo i margini delle curve pericolose in ogni caso e rallentare in corrispondenza degli accessi non asfaltati spesso identificabili a distanza grazie alla scia di brecciolino e sporco lasciata dai veicoli che provenienti da tali accessi si sono allontanati nella direzione opposta alla vostra Chiazze d olio possono essere presenti in corrispondenza dei punti d arresto dei veicoli semafori stop caselli autostradali e lungo le curve prodotte da autobus e camion in cattivo stato di manutenzione Di solito presentano un colore pi scuro rispetto all asfalto circostante per cui sono identificabili con relativa facilit purch la velocit non sia eccessiva Figura 1
69. L ottimo varia comunque da persona a persona e secondo l uso che si vuole fare della moto Nel mio caso personale ad esempio la soluzione ideale una posizione sportiva non esasperata inclinata in avanti per alleggerire il carico sulla colonna vertebrale ma con L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 14 dal sito www visionzero org manubrio non troppo basso per evitare l indolenzimento dei polsi e abbastanza largo in modo da ridurre lo sforzo in manovra Per chi soffre di cervicale non sarebbe altrettanto soddisfatto perch il fatto di dover tenere alta la testa per guardare in avanti costituirebbe un problema Diverse moto offrono la possibilit di variare la posizione delle pedane o della sella o del manubrio ed spesso possibile variare l inclinazione delle leve sia quelle al manubrio che i pedali pertanto non disperate se di primo acchito la posizione in sella alla moto dei vostri sogni non vi soddisfa sfruttate tutte le possibilit offerte e otterrete molto probabilmente una posizione soddisfacente E se tutto questo non bastasse tenete sempre presente la possibilit di variare l imbottitura della sella scavandola o ispessendola in base alla vostra statura Una volta trovata la moto che soddisfa i tre requisiti citati il primo passo verso un acquisto sicuro fatto Ma chi vuole valutare in modo pi soddisfacente la sicurezza di ci che comp
70. Ssionl i dini nia ia pei iaa Pere PEE ta 22 Mo MASSA AR ARR PARA VERE ARRE Nn 24 2 2 5 Angolo d inclinazione iui ala 24 2 2 6 Strutture di sicurezza passiva A A AER EAA EEN TA A AREIA EE 26 2 2 7 Altezza della sella 00 26 2 2 8 Lampeggio di emergenza ninien an ERA EAE AARE ENA 27 2 3 Il Vision Zero Motorcycle Safety INdEX L iiri inkin ANANA AEDE AAAA 27 3 Equipaggiamento di sicurezza ssudani nonesa iane eamin Dai iA ae PEART anai AAA aaia PEAT anaE aA 29 del E E E E EA ERRE E 29 Jil EMCaC I esa aaa a a aa ra NRN a 29 3 12 Omologazione atei ati 30 313 Scelta deltea seo reer aee ea ON N AI 30 314 Visiera zoro eri iaia 31 3 2 Abbigliamento tecnico irritabile adi 31 3ad 1 JEfficacia acne AE E AET 31 3 22 Omologazione lia Ria IR 33 3 2 3 Protezioni ai ai AIA AREA 34 3 24 Scelta der capi oerna a TER o URENA TERE EE Ta NEERA Aa AR 35 3 Dotazione di bordo uns ii AA ONAA RR OR RERS 36 4 La motoa Terni ara ARR IRR a 37 41 Manovre a mMaNO nekani tenaa iaia AR ER Re ata 37 Fil k Spostamento rn ERRE RIO E A DEA AAE E AEEA E IERI TRI 37 Ak Parcheggio e iison nrn EA ANEA EREE EAA ERETNA a 38 I Uso del cavalletto laterale na aa a e AA A AA A AE 38 II Uso del cavalletto centrale 38 III Parcheggio su strade in pendenza 39 IV Parcheggio su superfici a bassa aderenza Li 40 V Parcheggio su fondi cedev
71. a morbida tanto maggiore sar l aderenza L efficacia deve poi essere massima sul bagnato perch ci riduce il divario tra di aderenza nelle diverse situazioni e consente di ridurre i rischi quando abituati alla guida sull asciutto ci si ritrova sotto l acqua situazione problematica soprattutto per le due ruote Al contrario una gomma eccellente su asciutto ma scarsa sul bagnato esporr chi guida a disagi e rischi molto pi alti Dato che la morbidezza della mescola non va d accordo con la durata di solito le gomme per uso turistico sono realizzate con mescole relativamente dure che lasciano il posto a mescole sempre pi morbide via via che ci si sposta sul versante sportivo Una soluzione molto valida a questo problema oggi offerta dagli pneumatici bimescola che utilizzano una gomma dura al centro del battistrada e una pi tenera per i fianchi in modo da offrire contemporaneamente una tenuta di strada in curva di livello elevato anche sul bagnato e la resa chilometrica di uno pneumatico pensato per la durata Altro vantaggio non marginale delle gomme bimescola quello di mantenere fino alla fine della loro durata un profilo tendenzialmente ottimale rotondo mentre le normali gomme stradali tendono a consumarsi di pi al centro spiattellamento con effetti rilevanti sulla guidabilit la moto scende in piega con pi fatica lo sterzo si appesantisce e il comportamento in curva della moto perde di omogeneit
72. a tanta da poter sollevare la ruota anteriore come nella figura che segue 14 Vedere a pag 60 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 80 dal sito www visionzero org Figura 50 Assetto in forte accelerazione Nella situazione illustrata sopra l aderenza anteriore ovviamente pari a zero mentre l aderenza della ruota posteriore all incirca doppia di quella disponibile in assetto neutro ecco perch su tale ruota possibile scaricare circa il doppio della coppia motrice rispetto al normale Si noti inoltre che pur essendo la moto impennata c ancora un po di riserva di trazione disponibile alla ruota posteriore la moto potrebbe quindi sollevarsi ulteriormente con facilit e addirittura rovesciarsi all indietro disarcionando il conducente V In frenata a Dinamica In frenata avviene il contrario la forza frenante trasmessa all indietro dalle due ruote spinge la moto a picchiare cio ad affondare la parte anteriore e a sollevare quella posteriore di conseguenza il trasferimento di carico avverr dalla ruota posteriore a quella anteriore come si vede nella Figura 51 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 81 Figura 51 Trasferimento di carico in frenata Tale trasferimento di carico determina un notevole aumento de
73. a adiacente alla vostra corsia cambiando anche corsia se la segnaletica e le circostanze lo consentono anche se sembra che non ci sia il minimo pericolo di interferenza perch cos aumenterete la sicurezza e in particolare sulle strade extraurbane e sulle autostrade eviterete ai pedoni di essere spaventati dal vostro passaggio e schiaffeggiati dalla vostra scia aerodinamica e da eventuali schizzi d acqua Quando ripartite dopo un attraversamento pedonale moderate SEMPRE il gas sulle strisce verniciate perch rischiate di derapare anche se sono asciutte 8 6 2 Con veicoli parcheggiati a margine della carreggiata La guida sulle strade con veicoli parcheggiati a margine della carreggiata tipica ma non esclusiva delle citt richiede l adozione di alcune regole di sicurezza necessarie per evitare i pericoli derivanti dai veicoli stessi apertura di uno sportello partenza improvvisa e dalle persone che vi camminano in mezzo 1 158 Adottate una velocit tale da poter reagire efficacemente ad ogni possibile imprevisto L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 2 Non procedete MAI a ridosso dei veicoli parcheggiati ma tenete sempre un margine di sicurezza di almeno un metro per evitare le conseguenze dell apertura improvvisa di uno sportello o di una manovra improvvisa o dell affacciarsi di un pedone 3 Osservate SEMPRE
74. a cadere verso l interno della curva Ma a velocit superiori le cose cambiano perch se si sterza nella direzione voluta la moto tende effettivamente a inclinarsi verso l esterno della curva a causa della forza centrifuga proprio come se fosse un auto E allora come si fa a farla inclinare all interno Esistono due modi diversi a Spostamento del baricentro Il primo metodo consiste nello spostare il baricentro del sistema moto pilotat verso l interno della curva in modo da spingere la moto ad inclinarsi nella stessa direzione 12 vedere a pag 67 13 Vedere a pag 22 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 70 dal sito www visionzero org Figura 39 Baricentro del sistema moto pilota Dato che il profilo degli pneumatici da moto curvo l inclinazione della moto fa s che l impronta a terra si sposti verso il fianco del battistrada In tal modo la superficie di rotazione della ruota che in rettilineo cilindrica assume una forma conica e per sua natura descrive una traiettoria curva similmente a quello che avviene dando una spinta ad un bicchiere di plastica coricato su un fianco L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 71 Superficie conica di rotolamento Centro della curva Figura 40 Traie
75. a carreggiata Siate autorevoli cio mostrate decisione e sicurezza in quello che fate Specialmente sulle strade italiane dove di solito la precedenza data al veicolo pi grosso indipendentemente dalla segnaletica un comportamento del genere riesce ad evitare che gli altri approfittino della vostra debolezza e mettano in pericolo la vostra sicurezza Non eseguite MAI alcuna manovra nella presunzione che gli altri conducenti vi concedano lo spazio necessario per completarla un errore diffusissimo e tipico di noi italiani che si manifesta solitamente eseguendo un sorpasso senza lo spazio di sicurezza sufficiente o mancando di dare la precedenza a un altro utente che ce l ha Fare affidamento sul coinvolgimento attivo degli altri da irresponsabili sia perch potreste incappare in un suicida orgoglioso che non vi cede il passo sia perch l altro conducente potrebbe semplicemente essere distratto o avere i riflessi lenti e non riuscire ad evitare la collisione 8 2 Percezione Gli errori di percezione commessi dai motociclisti sono causa di un terzo delle collisioni da essi causate L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 139 m Errori di percezione m Errori di comprensione m Errori di decisione m Errori di reazione Non accertato Figura 101 Collisioni dovute agli errori di percezione dei motociclisti
76. a direzione della curva e cos la moto s iscrive in curva senza problemi Ricapitolando l inserimento in curva mediante il controsterzo pu essere suddiviso nelle seguenti tre fasi 1 azione di controsterzo si preme sulla manopola interna alla curva in modo da ruotare il manubrio nella direzione opposta a quella voluta L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 73 2 reazione della moto per effetto dell inerzia la moto s inclina nella direzione voluta di bilanciamento grazie all effetto giroscopico la ruota anteriore si orienta automaticamente nel senso della curva e la moto si stabilizza lungo una traiettoria curva dove forza di gravit e centrifuga si bilanciano reciprocamente Tali fasi si susseguono con estrema rapidit e non richiedono alcun intervento da parte del pilota Figura 42 Fasi dell inserimento in curva della moto Il controsterzo il modo pi rapido ed efficace con cui possibile far curvare una moto e in ci nettamente superiore alla variazione del baricentro vista sopra Tuttavia una sterzata del genere sar sempre meno pronta di quella ottenibile alla guida di un autoveicolo a causa del ritardo dovuto alla necessit della moto di reagire al controsterzo prima immettersi nella traiettoria voluta II Conduzione della curva Nel corso della curva la moto pu essere neutra ci
77. a migliore frenata sono in pratica le stesse gi viste viste nel paragrafo precedente con qualche lieve adattamento 1 Eseguite la frenata di emergenza solo a moto perfettamente dritta per avere la massima aderenza possibile ed evitare gli sbilanciamenti dovuti all inerzia Tenete presente che l ABS impedisce il bloccaggio delle ruote ma non pu nulla contro le derapate per superamento del limite di aderenza laterale n pu evitare gli sbilanciamenti indotti dall inerzia 2 Azionate i freni progressivamente ma con decisione e arrivate il pi possibile vicino al limite di aderenza delle gomme ma evitando comunque l innesco dell ABS 3 Tenete presente che man mano che il trasferimento di carico comprime la sospensione anteriore dovete aumentare lo sforzo sulla leva al manubrio e ridurre fino ad annullarla la pressione sul pedale 4 Nel caso che l ABS intervenga non lasciatevi sorprendere dalle pulsazioni sulle leve e continuate ad azionarle con la stessa forza 5 Se la ruota posteriore tende a sollevarsi riducete lo sforzo sul freno anteriore di quel tanto che basta per evitarlo Su parecchie moto con ABS questo non pu avvenire perch il sistema programmato per evitarlo ma su altre tale controllo lasciato al motociclista Anche in questo caso bene scalare rapidamente le marce in sequenza a frizione tirata durante la frenata per poter ripartire immediatamente in caso di pericolo 7 5 Curve Percorrere le
78. a posta dal lato verso cui volete correggere la traiettoria per impostare una curva esercitate una pressione sulla manopola interna durante la curva apportate le lievi correzioni eventualmente necessarie premendo leggermente sulla manopola esterna se la moto tende a cadere verso l interno o su quella interna se la moto tende a raddrizzarsi caso pi frequente per uscire dalla curva esercitate una pressione sulla manopola esterna Tutti curvano in questo modo anche se quasi nessuno se ne rende conto ma essere consapevoli di tale fenomeno fondamentale perch solo cos diventa possibile schivare rapidamente efficacemente e senza sforzo qualsiasi ostacolo improvviso Allenatevi ad usare coscientemente questa tecnica dapprima premendo con dolcezza sulla manopola interna e via via imparando ad agire in modo sempre pi deciso Soprattutto se terrete le gambe ben serrate intorno al serbatoio vi stupirete della rapidit e della facilit con cui riuscirete a cambiare direzione e accrescerete notevolmente la padronanza della vostra moto e la vostra sicurezza 7 3 Manovre di base Per manovre di base si intendono quelle manovre necessarie per gestire la moto nelle situazioni pi semplici cio nella guida tranquilla sull asciutto e senza passeggero n bagagli Se siete agli inizi della vostra carriera di motociclisti imparate ad eseguire tali manovre prima di avventurarvi nelle situazioni pi impegnative descritt
79. a sbandata purch non eccessiva dosando attentamente il gas e attuando un controsterzo pi o meno accentuato hai 77 F fm gt ndata in controsterzo 2 Nei casi pi gravi anche un motociclista bravo non riuscirebbe a evitare la caduta ma manterrebbe il gas aperto provocando una caduta ow side e la conseguente scivolata L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org Figura 58 Caduta ow side Infine un motociclista meno bravo farebbe l errore di chiudere il gas provocando il repentino recupero di aderenza della ruota posteriore a moto ancora sbandata l improvvisa resistenza opposta alla forza centrifuga porterebbe pertanto la moto a sbilanciarsi bruscamente verso l esterno della curva disarcionando il pilota e coinvolgendolo in una rovinosa caduta high side L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 89 90 Figura 60 e Caduta high side L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org b Frenata posteriore o uso del freno motore Una frenata leggera al pari della chiusura progressiva del gas determina una tendenza della moto a chiudere la traiettoria essenzialmente a causa della riduzione de
80. alare il pericolo b se avete il triangolo piazzatelo prima della curva e comunque almeno 100 150 metri prima della moto e se non lo avete restate sul posto e continuate a segnalare il pericolo fin quando necessario L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 8 6 14 Sul luogo di una collisione L eventualit di imbattersi in una collisione lungo la strada purtroppo alta per cui bene sapere come bisogna comportarsi in tale circostanza Se sul posto vi sono gi persone che prestano i necessari soccorsi evitate di intralciare inutilmente il traffico e liberate rapidamente l area Se invece siete i primi ad intervenire attenetevi alle regole sotto elencate Si tratta di regole pensate per persone che non hanno nozioni di primo soccorso se invece avete frequentato un corso del genere saprete perfettamente dove e come integrare quanto indicato 1 Accendete immediatamente il lampeggio di emergenza o almeno l indicatore di direzione destro 2 Fermatevi nel modo pi sicuro possibile e parcheggiate la moto prima del luogo della collisione 3 Se notte e potete farlo rapidamente e senza rischi parcheggiate la moto contromano con il faro anabbagliante acceso perch un modo efficace per avvisare chi arriva dell esistenza di un problema grave sulla carreggiata e prendete la torcia elettrica e o il triangolo se li
81. ale al raggio di curvatura 5 F f S r evidente quindi che le forze tangenziali che lo pneumatico chiamato a contrastare sono entrambe funzioni lineari della massa del veicolo esattamente come lo l aderenza La conseguenza che la tenuta di strada di un veicolo e quindi la sua velocit di percorrenza in curva tende a non variare con il variare della sua massa perch un suo aumento provoca s un L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 189 incremento delle forze tangenziali trasmesse a terra dagli pneumatici ma anche un proporzionale aumento dell aderenza degli stessi Per la stessa ragione anche gli spazi di frenata tendono a non variare all aumentare della massa almeno finch l impianto frenante ha la potenza sufficiente per sfiorare il bloccaggio delle ruote E il sovradimensionamento tipico degli impianti frenanti attuali garantisce almeno sulle moto stradali che tale condizione sia soddisfatta fino a velocit ampiamente superiori a quelle ammesse su strada Ecco perch le tourer da 300 kg hanno prestazioni in curva e in frenata sostanzialmente uguali a quelle delle supersport da 200 ovviamente a parit di altre condizioni Naturalmente nella realt la rigidit della regola temperata dall esistenza di fenomeni che ne sporcano la perfezione In questo caso pu accadere che all aumentare delle forz
82. alto e all indietro a causa del notevole peso relativo del carico rispetto al veicolo L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 21 Baricentro moto pilota Baricentro moto Figura 11 Baricentri della moto e del sistema moto pilota La posizione del baricentro varia da modello a modello e influisce notevolmente sulle sue caratteristiche In particolare a parit di altre caratteristiche quanto pi il baricentro basso tanto pi la moto tende a essere sia stabile che maneggevole nel senso precisato a pag 18 Il baricentro basso rende la moto stabile perch rende pi difficile capovolgerla in avanti o all indietro in caso di brusca frenata o accelerazione ma la rende anche pi maneggevole perch comporta a parit di altre condizioni un aumento della velocit di rollio della moto e quindi una sua maggior rapidit nell inserirsi in curva e nel passare da curva a controcurva La posizione del baricentro non mai indicata dai costruttori possibile averne un idea indicativa facendo oscillare lateralmente la moto da fermo a parit di massa della moto un movimento meno faticoso e pi agile sar indice di un baricentro pi basso Un altra indicazione empirica di tale parametro si pu avere analizzando l architettura della moto indici di un baricentro basso sono di solito l altezza ridotta la v
83. amente dal sito www visionzero org 123 8 1 1 Atteggiamento Quando vi mettete alla guida dovete sempre assumere l atteggiamento adatto che consiste nel tenere desta l attenzione nell aspettarsi ogni imprevisto e nell evitare qualsiasi coinvolgimento emotivo I Tenere desta l attenzione Distrarsi forse quanto di pi stupido si possa fare alla guida eppure una causa frequente di collisioni 10 6 m Il difetto di attenzione 3 9 ha contribuito alla collisione m Il difetto di attenzione non ha contribuito alla collisione a Nessun difetto di attenzione rilevato 85 5 Figura 85 Ruolo del difetto di attenzione nelle collisioni Il dato in assoluto importante comunque sottostimato secondo gli estensori dello studio MAIDS perch la mancanza di attenzione pu essere rilevata solo in sede d intervista e quindi emerge soltanto quando il motociclista sopravvive alla collisione il che non avviene in un caso su nove e ammette la distrazione Alla tipica velocit urbana di 50 km h in un secondo si percorrono quasi 14 metri cio la lunghezza di 4 utilitarie messe una davanti all altra mentre ai 130 autostradali i metri diventano oltre 36 come dire la lunghezza di tre pullman Ma di solito quando ci si distrae ci avviene per parecchio pi di un secondo e quindi per distanze molto maggiori Ne consegue che dovete evitare SEMPRE di guidare sovrappensiero telefonando senza auricolare
84. amento in avanti della moto L ABS un sistema dormiente che interviene solo quando necessario Per tale ragione la sua influenza sulla guida normale nulla Inoltre tutti i sistemi antibloccaggio sono progettati per autoescludersi in caso di guasto lasciando intatta la piena funzionalit dell impianto frenante la presenza di un sistema del genere non crea quindi problemi di funzionamento n di affidabilit Un sistema del genere consente anche a chi inesperto di arrestare la moto nel pi breve spazio possibile purch freni progressivamente e con decisione e mantenga i freni tirati senza preoccuparsi di altro Ma la sua vera utilit sta nel fatto che esso impedisce di bloccare le ruote durante un panic stop cosa che pu capitare anche a chi esperto Per questo motivo credo fermamente che l ABS dovrebbe essere di serie su tutti i veicoli a due ruote per uso stradale b Frenata integrale Alcune moto e anche diversi scooter sono equipaggiati con sistemi di frenata integrale Ne esistono diversi tipi che funzionano secondo logiche differenti ma il principio comune a tutti che un solo comando consente di azionare contemporaneamente il freno anteriore e quello posteriore I vantaggi di un sistema di questo tipo sono tre molto pi difficile sbilanciare pericolosamente l assetto della moto a causa di un errore nell uso dei freni molto pi difficile provocare il bloccaggio di una ruota in caso di frenata troppo
85. analitico Gail al ila A OA 195 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 3 Diffusione del libro Questo libro e rimarr sempre a disposizione di chiunque lo voglia leggere e stampare per uso personale Pu essere scaricato gratuitamente dal sito dell Associazione Vision Zero ONLUS www visionzero org senza alcun obbligo di registrazione n iscrizione all associazione n altro perch vorrei assicurargli la massima diffusione Il suo uso soggetto alle seguenti limitazioni Li Non potete usare il libro o sue parti nell ambito di iniziative che hanno scopo di lucro salvo autorizzazione scritta dell autore 2 Potete usare il libro o sue parti per scopi non lucrativi ma a condizione che siano citati il nome dell autore il titolo dell opera e la presente avvertenza Se poi il libro vi sar piaciuto vi sar grato se vorrete dare il vostro sostegno all Associazione Grazie per aver scaricato il libro e buona lettura Fondata nel 2008 l Associazione Vision Zero ONLUS non ha scopo di lucro e persegue la tutela della sicurezza degli utenti deboli della strada disabili bambini anziani pedoni ciclisti e motociclisti L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 4 dal sito www visionzero org Ringraziamenti Il libro non sarebbe
86. ando il veicolo fermo su un piano orizzontale esso non trasferisce al suolo alcuna forza tangenziale ma solo il proprio peso pari alla massa8 che agisce perpendicolarmente al piano Forze tangenziali si sviluppano a veicolo fermo su un piano inclinato oppure in conseguenza di un accelerazione di una decelerazione o di un cambiamento di direzione Se l aderenza non ci fosse il veicolo scivolerebbe verso la pendenza oppure in piano manterrebbe il suo stato di moto rettilineo uniforme annullando l effetto di qualsiasi accelerazione sterzata e frenata il che pi o meno ci che accade su una lastra di ghiaccio a Coefficiente di attrito L aderenza dipende dall attrito di cui si distinguono l attrito statico cio la forza massima che possibile applicare tangenzialmente a un corpo appoggiato su una superficie piana prima che esso inizi a slittare l attrito dinamico o radente cio la forza necessaria a fare slittare tale corpo Quando uno pneumatico rotola sull asfalto esso si comporta come se fosse fermo perch di fatto il battistrada lo rispetto al suolo e quindi si muove in condizione di attrito statico Applicando una forza tangenziale crescente a uno pneumatico sterzando accelerando o frenando s induce inizialmente una deriva dello stesso pneumatico cio una sua tendenza a scorrere leggermente rispetto all asfalto senza arrivare allo slittamento vero e proprio L aderenza dello pneumatico
87. ante La presenza a distanza di un impianto industriale o di una cava o di un cantiere edile indicano la pi che probabile presenza di camion in entrata e in uscita dalla strada e spesso anche la presenza di terra brecciolino o altri detriti sulla sede stradale L avvicinamento a un azienda agricola rende probabile la presenza di terra o fango sulla carreggiata e piuttosto probabile l imbattersi in macchine agricole in entrata e in uscita dalla strada Un centro commerciale a distanza indica la presenza di automobili che entrano ed escono di continuo dal parcheggio spesso guidate da automobilisti stressati dalle fatiche della spesa L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 150 dal sito www visionzero org La presenza di un ciclista o un pedone sul lato opposto della carreggiata deve sempre lasciar presagire che i veicoli che sopraggiungeranno in senso opposto sconfineranno oltre la mezzeria per sorpassarli Lo sbucare di un pallone sulla strada indica sicuramente l arrivo di un bambino che lo insegue Numerose persone alle fermate dell autobus sulla corsia opposta lasciano pensare che presto questo arriver informazione senz altro utile quando si percorre una strada di montagna 8 3 Comprensione Vedere i pericoli non basta occorre anche comprenderne l effettiva pericolosit Gli errori di percezione commessi dai motociclisti sono causa di u
88. are l effetto di tutti i fattori che possono influire negativamente sul mantenimento della traiettoria impostata dal motociclista quali le condizioni del fondo stradale le spinte aerodinamiche o il carico trasportato Per distinguere con chiarezza i due aspetti nel seguito parler di maneggevolezza per indicare la propensione di una moto ad iscriversi rapidamente in curva e di stabilit per riferirmi alla sua capacit di essere insensibile ai fattori che la fanno deviare dalla traiettoria voluta chiaro che la moto pu essere pi o meno maneggevole secondo l uso cui destinata ma deve senz altro essere il pi possibile stabile nel senso sopra chiarito perch ci rende pi difficile qualsiasi perdita di controllo e consente di contrastare pi efficacemente qualsiasi fattore destabilizzante esterno Gli elementi che in tal senso rendono stabile una moto sono principalmente i seguenti 1 passo 2 posizione del baricentro 3 dimensioni delle ruote 4 caratteristiche delle sospensioni Bi massa I Passo Il passo o interasse la distanza che intercorre tra gli assi di rotazione delle ruote 6 In realt in commercio esiste qualche modello dotato di un ammortizzatore di sterzo che si indurisce all aumentare della velocit attraverso il quale si ottiene un risultato del genere L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 20 dal sito ww
89. aricata gratuitamente dal sito www visionzero org 39 3 quando la sospensione rimbalza in alto rilasciate immediatamente la leva del freno anteriore in tal modo la moto far un saltello all indietro 4 ripetete la manovra fin quando necessario Questa tecnica per non funziona con le moto dotate di sospensione anteriore Te lelever perch a differenza delle altre essa non si comprime facendo pressione in avanti sul manubrio a causa della sua particolare architettura IV Parcheggio su superfici a bassa aderenza Su superfici del genere con brecciolino sterrato neve ecc viene a mancare la stabilit di appoggio normalmente garantita dalle suole di gomma per cui 1 evitate di sbilanciare anche solo leggermente la moto perch il peso della stessa vi farebbe scivolare rendendovi impossibile sostenerla 2 evitate le forti pendenze dove pu addirittura accadere che sia tutta la moto a scivolare anche se frenata o posta sul cavalletto V Parcheggio su fondi cedevoli In tutti i casi in cui si affonda come ad esempio sulla sabbia sulla terra o sul fango ma anche su certi asfalti che al caldo si ammorbidiscono mettete un oggetto piatto e largo sotto il cavalletto una piastrina di metallo o se non l avete una mattonella o una pietra piatta per evitare che questo si conficchi nel terreno e provochi la caduta della moto 4 1 3 In caso di caduta a terra I Limitare i danni Di solito per fortuna la mot
90. arriva a poggiare i piedi installate pedane regolabili o supplementari adatte allo scopo Esiste sul mercato un seggiolino di sicurezza per bambini pensato per le moto prodotto dalla tedesca Stamatakis omologato presso l ente tedesco di certificazione tecnica T V ed in regola con il codice della strada tedesco pertanto in teoria dovrebbe essere utilizzabile anche in Italia pur non essendo citato dal Codice della strada Esso dotato di fianchetti schienale maniglie di appiglio e staffe per i piedi perci rende impossibile che il bambino cada e consente di effettuare qualsiasi manovra di emergenza senza doversi preoccupare del suo equilibrio E adatto a bambini fino a circa 8 anni Figura 78 Seggiolino di sicurezza per bambini 27 Vedere a pag 8 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 119 8 Strategia per la sicurezza La strategia un sistema di ripiegamenti Helmuth von Moltke Il fatto pi eclatante che emerge dall analisi delle collisioni in cui sono coinvolti i motociclisti che oltre la met di esse dovuta a cause esterne e in massima parte ai conducenti degli altri veicoli 4 1 37 4 0 3 4 7 1 m Conducenti degli altri veicoli m Fattori ambientali E Veicoli 50 5 m Motociclisti Non accertata Figura 79 Responsabilit delle collisioni Quali erro
91. arsa aderenza uno slittamento si pu manifestare facilmente anche con coppie piuttosto limitate a Limitazione della coppia Per limitare il problema alcuni costruttori di moto hanno adottato sui modelli particolarmente ricchi di coppia motrice strategie per il suo contenimento in determinate condizioni di solito basate su mappature specifiche della centralina elettronica dell accensione C chi riduce la coppia automaticamente nelle marce basse cio quelle in cui lo slittamento pi probabile e chi invece mette a disposizione del motociclista mappature differenziate da selezionare nel caso che sia inesperto o che voglia avere una maggior sicurezza sul bagnato e su asfalti scivolosi L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 17 Sono senza dubbio sistemi utili ai fini della sicurezza ma deve essere chiaro che essi riducono solamente la possibilit di una sbandata senza eliminarla b Sistema antipattinamento ASC Se poi si vuole eliminare qualsiasi rischio di derapata per eccesso di gas esistono alcuni modelli di moto che possono essere equipaggiati con un sistema antipattinamento Noto con il nome di ASC acronimo di Automatic Stability Control esso utilizza gli stessi sensori usati per l ABS con i quali monitora la velocit di rotazione delle ruote Nel caso che la ruota motrice acceleri rispetto all altra e tenda
92. aso questa una delle ragioni per cui in tale circostanza aumentano le probabilit di essere coinvolti in collisioni Con gli pneumatici sportivi va nettamente peggio perch come detto sopra la loro temperatura di esercizio molto pi alta tanto da essere spesso irraggiungibile nella guida normale su strada un altra ottima ragione per confinare in pista l uso di tali coperture La situazione peggiora ovviamente con temperature ambientali piuttosto basse che oltre ad aumentare il rischio di ghiaccio e brina allungano notevolmente o rendono del tutto impossibile il raggiungimento della temperatura di esercizio degli pneumatici Contrariamente a quello che molti pensano il modo migliore per accelerare il riscaldamento consiste nel frenare e accelerare con decisione facendo ovviamente attenzione ad evitare lo slittamento degli pneumatici L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 60 dal sito www visionzero org IV Carico gravante sullo pneumatico L aumento del peso aumenta l inerzia che gli pneumatici devono contrastare ogni volta che si sterza si accelera e si frena Contrariamente a quanto molti credono ci non ha effetti evidenti sulla tenuta di strada e sugli spazi di frenata almeno entro certi limiti perch l aderenza offerta da uno pneumatico aumenta linearmente all aumentare del carico e cio del peso gravante su di esso Tuttavia tale f
93. ate in ogni cilindrata e massa come orientarsi Un criterio da valutare senza dubbio la bont del posto guida Ciascuna moto impone una propria postura diversa da modello a modello che pu essere variata solo marginalmente quando va bene grazie a poche e limitate regolazioni quindi opportuno valutare attentamente la posizione di guida con l obiettivo di scegliere un modello su cui si sta comodi Una posizione molto inclinata in avanti con manubrio basso e lontano e pedane alte e arretrate come avviene sulle supersport determina in genere una miglior distribuzione dei pesi con maggior carico sull avantreno e miglior direzionalit e una minor resistenza all aria ma a prezzo di un evidente affaticamento delle braccia e spesso anche delle gambe La posizione seduta tipica delle enduro sicuramente pi confortevole per le braccia e per le gambe ma affatica di pi ad alta velocit se non accompagnata da una valida protezione aerodinamica e in alcuni soggetti pu causare dolori alla schiena per via del fatto che tutti i contraccolpi trasmessi dalle sospensioni si ripercuotono interamente sulla colonna vertebrale anzich ripartirsi tra questa e le braccia La posizione semisdraiata all indietro con manubrio alto e pedane arretrate tipica delle cruiser che pure ha schiere di estimatori non molto vantaggiosa perch alla lunga scomoda per le braccia e per la schiena e non consente un buon controllo della moto
94. ato all acquisto insieme ai documenti di circolazione leggetelo Scoprirete una montagna di informazioni utili sia alla manutenzione che alla guida 5 2 Controlli prima di ogni uso 5 2 1 F Freni e frizione L efficacia di freni e frizione deve essere controllata ogni volta prima di immettersi nel traffico azionando i relativi comandi a moto ferma e in movimento e verificando che tutto funzioni regolarmente In particolare la frenata deve essere pienamente efficace e le leve non devono dare una sensazione spugnosa n arrivare a fondo corsa Una leva a fondo corsa richiede di solito la registrazione del cavo se la leva della frizione meccanica o di un freno a tamburo o della leva che potete fare voi stessi senza problemi mentre se una leva spugnosa di solito il problema nel liquido del circuito frenante che va sostituito il pi presto possibile 5 2 2 E Elettricit I Clacson Verificate che funzioni come si deve Molte moto sono equipaggiate con un clacson ridicolo la cui utilit fuori citt nulla Se la vostra moto una di queste considerate l installazione di un bel paio di trombe bitonali II Luci a Efficacia Prima di ogni giro in moto deve essere controllato lo stato di tutte le luci obbligatorie posizione anteriore fari abbaglianti e anabbaglianti fanalino posteriore frecce luce targa e stop Se una lampadina fulminata cambiatela subito seguendo le istruzioni riportate nel libretto di u
95. attare una ruota o un freno con effetti gravissimi sulla sicurezza II Corretto avviamento e funzionamento Nel caso di difficolt all accensione rumori anomali irregolarit di funzionamento e fumosit fate eseguire una verifica da un meccanico per evitare l arresto del motore durante la guida che pu essere pericolosissimo in sorpasso o lungo le strade a scorrimento veloce 5 2 5 A Assetto I Disposizione e fissaggio dei bagagli I bagagli possono influire sensibilmente sull assetto della moto perch possono alterare notevolmente la posizione del baricentro Per tale ragione essi devono essere disposti e fissati con criterio secondo le regole che seguono 1 Collocate il carico e particolarmente gli oggetti pi pesanti il pi possibile in basso e vicino al baricentro della moto La borsa da serbatoio un po alta ma si trova proprio sulla verticale del baricentro e quindi va abbastanza bene Le borse da serbatoio laterali sarebbero ideali centrali e relativamente basse ma possono essere scomode e sono per loro natura non troppo grandi gt Le motovaligie sono un po arretrate ma hanno il pregio di trovarsi molto in basso e quindi vanno comunque abbastanza bene Il top case o comunque il portapacchi posteriore invece alto e molto lontano dal baricentro e va usato solo se la quantit di bagagli lo impone oppure dove il ridotto ingombro laterale utile in citt o su strade con code croniche
96. attentamente i veicoli parcheggiati per cogliere qualsiasi sintomo di manovra imminente quali il conducente al volante la sua testa ruotata verso la strada le ruote sterzate le luci di posizione di retromarcia e di direzione accese 4 In presenza di veicoli che ostacolano la visuale quali furgoni camion ecc date SEMPRE per scontato che da dietro di essi possa spuntare improvvisamente un pedone soprattutto se i veicoli bloccano il marciapiede x gt a Peri mm i ok CaS L A A ua fj n K Y Figura 117 In presenza di veicoli parcheggiati 8 6 3 Alle intersezioni in corrispondenza delle intersezioni che avviene la maggior parte delle collisioni Perci in loro presenza dovete adottare una condotta di guida particolarmente prudente improntata al rigido rispetto di regole precise I Definizione Per intersezione si intende qualunque luogo dove i veicoli possono fisicamente accedere alla carreggiata oppure uscire dalla stessa intersecando la traiettoria di altri veicoli anche se la segnaletica lo vieta Quindi sono a tutti gli effetti da considerare intersezioni e sono soggetti all applicazione delle stesse regole L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 159 II tutti gli incroci a raso di qualsiasi tipo compresi quelli con strade sterrate e viottoli di campagna qu
97. avete 4 Spostatevi immediatamente a piedi verso i veicoli in arrivo agitando un braccio teso in alto e in basso se notte usando la torcia per segnalare il pericolo e rallentare il traffico piazzate il triangolo se lo avete almeno 100 150 metri prima della collisione e non occupatevi dei feriti finch non avete messo in sicurezza il luogo della collisione 5 Se un ferito in immediato pericolo di vita a perch rimasto schiacciato sotto una moto o un altro oggetto pesante ma sollevabile senza il rischio di peggiorare la situazione rimuovete l oggetto senza assolutamente muovere la persona b perch minacciato dalle fiamme cercate di trascinarlo via dal pericolo evitando di piegargli o torcergli la schiena e il collo 6 Verificate se il ferito ha le vie respiratorie ostruite e se lo sono cercate di liberarle senza muovergli la testa 7 Verificate se il ferito cosciente facendogli qualche domanda anche banale 8 Non togliete MAI il casco ad alcun motociclista coinvolto nella collisione ma limitatevi ad aprirgli la visiera facendo attenzione a non muovergli assolutamente la testa in modo da consentirgli di respirare meglio 9 Chiamate il 118 indicando a il luogo esatto della collisione b il numero e le condizioni apparenti dei feriti C il vostro numero di telefono 10 Lasciate SEMPRE libera la linea del cellulare per poter essere richiamati dalle unit di soccorso e fornire loro indicazioni util
98. bro pu essere scaricata gratuitamente 56 dal sito www visionzero org Per bene verificare regolarmente l assenza di perdite d olio di rumori anomali e rivolgersi immediatamente all assistenza in loro presenza L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 57 6 Dinamica della moto Nemmeno lo spirito pi alato pu sfuggire alla necessit fisica Khalil Gibran Prima di parlare della guida della moto necessario descrivere la sua dinamica cio quali sono i fenomeni fisici che sono alla base del suo comportamento dinamico o in altre parole come fa la moto a stare in piedi e a muoversi La trattazione molto basic nulla d ingegneristico anche perch non sono un ingegnere Ci nonostante qualcuno potr trovarla un po pesante e chiedersi se vale veramente la pena di andare avanti nella lettura La risposta s abbiate fiducia vedrete che non c niente d impossibile da capire e le cose spiegate oltre ad essere interessanti vi torneranno molto utili una volta in sella perch vi aiuteranno ad ottenere facilmente la padronanza della vostra moto in ogni circostanza 6 1 Aderenza 6 1 1 Fondamenti L aderenza quel fenomeno che permette il trasferimento al suolo attraverso la superficie di contatto dello pneumatico di forze applicate tangenzialmente cio parallelamente alla superficie stradale Qu
99. cata gratuitamente 74 dal sito www visionzero org III Traiettorie Nella guida in pista i piloti seguono immancabilmente traiettorie che li portano ad entrare in curva sfiorando il cordolo esterno a lambire il cordolo interno pi o meno a met curva e a riportarsi all esterno in uscita Cos facendo la moto percorre una traiettoria di raggio pi ampio rispetto a quello della curva e quindi pu tenere una velocit molto pi elevata a parit di inclinazione Figura 43 Traiettorie e raggi di curvatura In linea di principio anche nella guida su strada si adotta tale tecnica ma essa deve essere temperata con le esigenze della sicurezza e in particolare con la necessit di minimizzare gli imprevisti pressoch assenti in pista e di evitare le interferenze con il traffico presente nelle altre corsie e in particolare quello proveniente in senso contrario L obiettivo poi non quello di massimizzare la velocit ma piuttosto quello di rendere pi sicura la guida limitando l angolo di piega necessario a parit di velocit di percorrenza della curva Le traiettorie da adottare nella pratica saranno descritte a pag 102 6 3 Assetto 6 3 1 In rettilineo I Sull asciutto La figura seguente illustra l assetto di una moto in rettilineo a velocit costante e in particolare l aderenza disponibile attraverso la torta dell aderenza descritta a pag 59 L arte della sicurezza in moto Claudio Angelet
100. ccorre fare attenzione ai tratti stradali posti lungo le pendici settentrionali dei rilievi quindi all ombra per gran parte della giornata perch essi presenteranno facilmente un aderenza ridotta a causa dell umidit ristagnante o addirittura del ghiaccio Altri importanti elementi da tenere presenti per capire il tracciato e valutare gli eventuali problemi sono i viadotti e le gallerie I viadotti sono caratterizzati di solito dalla presenza di giunti di dilatazione metallici sui quali l aderenza particolarmente ridotta specie in caso di maltempo Inoltre essi sono spesso caratterizzati dalla presenza di forte vento e nella stagione invernale di ghiaccio Le gallerie possono invece presentare problemi d illuminazione eccessiva di notte o troppo scarsa di giorno ma soprattutto possono essere caratterizzate in uscita da repentini cambiamenti di clima di temperatura e di vento rispetto a quelli presenti all ingresso b Segnaletica stradale La segnaletica stradale pu essere di grande aiuto a patto di capire veramente il suo reale significato che cambia da nazione a nazione In Norvegia un limite di velocit di 70 km h posto prima di una curva significa non andate oltre questa velocit altrimenti finite nel fosso e se li superate ci finite davvero Lo stesso segnale in Svizzera equivale ad un articolo della Costituzione e significa nella realt se superate questa velocit diventate nemici della Confederazione e q
101. chia gente ha il pessimo vizio di allargarsi prima delle svolte per poter limitare al minimo l azione sullo sterzo Cogliere l intenzione di svoltare un esercizio fondamentale in corrispondenza degli incroci e in particolare nei confronti dei conducenti che viaggiano in direzione opposta alla vostra e intendono svoltare alla loro sinistra incrociando quindi la vostra traiettoria Sulle strade a carreggiata unica l andatura aggressiva di un veicolo che vi segue o vi precede con frequenti accostamenti a sinistra e ridotta distanza dal veicolo immediatamente davanti sicuro indice di un imminente sorpasso fatto che deve essere tenuto presente nel caso che voi stessi intendeste a vostra volta effettuare la stessa manovra Un andatura lenta e esitante in citt spesso attuata da chi cerca parcheggio ed quindi il sicuro preludio ad un arresto brusco in corrispondenza del primo posto libero Nei veicoli in sosta a margine della strada l accensione delle luci tra cui quelle di retromarcia e la sterzatura delle ruote anteriori sono indicatori evidenti dell imminente uscita dal parcheggio di tali veicoli o addirittura di una inversione a U degli stessi L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 152 dal sito www visionzero org 8 4 Decisione Una volta compreso il pericolo occorre decidere l azione evasiva con prontezza ed efficacia E qui i motociclisti si di
102. cia possibile attenetevi alle regole che seguono 1 Eseguite la frenata di emergenza solo a moto perfettamente dritta per avere la massima aderenza possibile ed evitare gli sbilanciamenti laterali dovuti all inerzia 2 Azionate i freni progressivamente ma con decisione e arrivate il pi possibile vicino al limite di aderenza delle gomme ma evitando comunque il bloccaggio delle ruote 3 Tenete presente che man mano che il trasferimento di carico comprime la sospensione anteriore dovete aumentare lo sforzo sulla leva al manubrio e ridurre fino ad annullarla la pressione sul pedale 4 Nel caso che una ruota si blocchi o tenda a bloccarsi allentate immediatamente la pressione sul freno corrispondente per recuperare l aderenza 5 Nel caso di bloccaggio della ruota posteriore con sbandierata mantenete la stessa ruota bloccata finch la moto si raddrizza perch il brusco recupero dell aderenza a moto sbandata comporterebbe una rovinosa caduta high side 6 Se la ruota posteriore tende a sollevarsi riducete lo sforzo sul freno anteriore di quel tanto che basta per evitarlo perch ci provoca grave instabilit e pu portare al limite al ribaltamento della moto in avanti Contemporaneamente alla frenata bene scalare rapidamente le marce in sequenza tenendo tirata la frizione per non indurre il bloccaggio della ruota posteriore in questo modo sarete in grado di ripartire immediatamente dopo la frenata cosa molto utile nel ca
103. cissima per riuscirci necessario tenere lo sguardo sempre in movimento vedere lontano lungo la strada non fissarsi su alcun oggetto cogliere gli aspetti rilevanti prevedere ci che accadr oltre l orizzonte visibile ao I Tenere lo sguardo sempre in movimento Gli occhi vanno mossi continuamente L ambiente circostante pieno di pericoli ma anche di segnali che ve li annunciano e brevi e frequenti occhiate in tutte le direzioni anche agli specchi retrovisori consentono di avere un miglior controllo della situazione generale e mantiene desta l attenzione di chi guida Tale continuo movimento non deve essere fatto a caso ma seguendo un metodo preciso Ricerche effettuate negli Stati Uniti hanno mostrato che i motociclisti pi esperti adottano uno schema di scansione basato sulla rapida alternanza di occhiate agli oggetti immediatamente circostanti la loro posizione e a oggetti posti a maggiore distanza davanti a s Infatti vantaggioso adottare una sequenza del genere osservazione a medio e lungo raggio di breve durata fino al limite dell orizzonte visivo e comunque fino ad almeno 10 secondi di strada davanti a voi osservazione a breve raggio di lunga durata fino oltre il limite del proprio spazio di frenata incluse le zone ai margini della carreggiata osservazione laterale di breve durata comprendente le zone ai margini della strada immediatamente davanti e a lato della moto osservaz
104. ciuta in Italia che fabbrica capi omologati secondo le norme sopra elencate sarebbe una buona idea richiedere sempre la relativa omologazione a forza di insistere le varie case saranno sicuramente portate a omologare anche questo genere di prodotti 3 2 3 Protezioni Le protezioni sono particolari imbottiture pi o meno rigide espressamente concepite per ridurre l effetto degli urti su parti del corpo diverse dalla testa Il loro uso non obbligatorio almeno per ora Esistono norme tecniche europee che stabiliscono i requisiti obbligatori delle protezioni per le spalle le ginocchia i gomiti e la schiena Tali norme tecniche sono obbligatorie in tutta l UE anche in Italia per cui tutti gli oggetti venduti come protezioni per le spalle i gomiti e le ginocchia e come paraschiena destinati all uso motociclistico stradale devono obbligatoriamente essere omologati Le protezioni di solito sono inserite in apposite tasche all interno dei capi di abbigliamento tecnici I paraschiena possono essere sia inseriti in apposite tasche sia allacciati direttamente alla schiena mediante cinghie e in quest ultimo caso la loro efficacia superiore sia per la loro maggior estensione sia perch cos non si possono spostare dalla posizione ottimale Esistono anche protezioni per altre parti del corpo quali i fianchi e il torace queste ultime di solito unite al paraschiena da cinghie o da una maglia traforata in modo da formare una sorta di
105. da con un passeggero o carichi di bagagli Tenete presente che l esperienza uno dei fattori che pi influiscono sulla probabilit di incorrere in collisioni Il grafico seguente che illustra la maggior probabilit che i neofiti hanno di rimanere coinvolti in collisioni rispetto ai motociclisti pi esperti molto eloquente al riguardo L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org m98 o pi mesi di esperienza m Fino a 6 mesi di esperienza 1 0 a Da 13 a 97 mesi di esperienza 18 m Da 7 a 12 mesi di A esperienza 2 0 Figura 63 Effetto dell esperienza sulla sinistrosit Esercitatevi spesso a eseguire le manovre e in particolare quelle necessarie in situazioni di pericolo quali la frenata d emergenza e il controsterzo Il solo fatto di aver eseguito la prova pratica per il conseguimento della patente per quanto banale essa sia aumenta nettamente la probabilit di evitare le collisioni nelle situazioni di pericolo come risulta dal grafico che segue m di motociclisti che non hanno effettuato la prova pratica di esame che sbagliano la manovra di evitamento 33 2 della collisione m di motociclisti che hanno effettuato la prova pratica di esame che sbagliano la manovra di evitamento 47 2 della collisione Figura 64 Effetto dell esame pratico di guida sulla capacit di evitare le colli
106. de ad assorbire l umidit che a freni caldi si trasforma in vapore creando bolle che inibiscono totalmente il funzionamento del circuito idraulico Il risultato che quando i freni sono molto sollecitati ad esempio scendendo da un passo di montagna o nella guida sportiva pu capitare che azionando le leve queste vadano a fondo corsa senza attivare i freni cosa molto emozionante ma tutt altro che divertente Per la stessa ragione il liquido per circuiti idraulici deve essere sostituito al massimo ogni due anni sempre usando olio nuovo e del tipo prescritto La sostituzione dell olio non banalissima richiede tassativamente lo spurgo dell aria dal circuito e diventa pi complessa con alcuni tipi di impianto antibloccaggio eseguitela solo se siete in possesso dell attrezzatura adeguata e se ve l ha insegnato un meccanico specializzato o avete manuale d officina della vostra moto III Stato dei circuiti idraulici Osservate tutti gli elementi dei circuiti pompe tubi pinze freni e accertatevi che non ci siano perdite rotture o screpolature degli elementi di gomma IV Stato dei cavi Azionando i comandi verificate che la parte visibile dei cavi non presenti segni di sfilacciamento Se il funzionamento di un comando non omogeneo e non vi sono danni visibili lecito sospettare che ci sia un cavo sfilacciato all interno di una guaina L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro p
107. dell inerzia delle masse sospese e che comporta una riduzione dell avancorsa e quindi una riduzione della stabilit in frenata I primi sistemi del genere sono basati sull idraulica della forcella che irrigidisce la sospensione in seguito all azionamento del freno anteriore Ci limita molto l affondamento della sospensione ma riduce anche la sua capacit di assorbimento con conseguente riduzione della stabilit sullo sconnesso Oggi il miglior sistema anti dive presente in commercio il Telelever della BMW ottiene l effetto antiaffondamento in modo pi raffinato in virt delle proprie caratteristiche geometriche Grazie a tale sistema diventa possibile equipaggiare la sospensione anteriore con elementi elastici particolarmente morbidi ottenendo cos un notevole assorbimento delle asperit senza pregiudizio dell assetto in frenata 0D L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 23 Figura 12 Sospensione Telelever C Sospensioni regolabili in movimento Un altra soluzione efficace per risolvere il problema del compromesso tra controllo delle masse sospese e capacit di assorbimento delle asperit data dall adozione di sospensioni la cui rigidit pu essere variata in movimento dal motociclista mediante specifici servomotori in modo da adattare il loro comportamento alla velocit e al fondo stradale
108. delle sospensioni e una riduzione del carico gravante sugli pneumatici che aumenta con il crescere della velocit e della curvatura del dosso fino al punto oltre il quale la moto salta Ci comporta la corrispondente riduzione dell aderenza e al limite il suo annullamento In tale circostanza una frenata anche non eccessiva porterebbe al bloccaggio prematuro delle ruote e particolarmente di quella anteriore con grave rischio di cadere a terra e di colpire un eventuale ostacolo sulla carreggiata Il dosso inoltre ostacola la visibilit sul tratto di strada successivo Particolare attenzione necessaria poi se il dosso si trova lungo una curva perch in tal caso la repentina riduzione dell aderenza in un momento in cui essa necessaria per contrastare la forza centrifuga pu portare facilmente alla derapata e alla successiva caduta per superamento del limite di aderenza Per tali ragioni nell affrontare un dosso occorre adottare le seguenti regole 1 tenere una velocit limitata particolarmente se il dosso si trova lungo una curva 2 evitare le frenate decise 3 tenere rigorosamente la destra II Cunetta Il transito su una cunetta di solito meno pericoloso perch la visuale non ha ostacoli e perch l inerzia genera una compressione delle sospensioni e un corrispondente aumento dell aderenza In tale situazione per le sospensioni possono arrivare anche a fondocorsa con conseguente perdita della capacit
109. di pericolo fate particolare attenzione 8 6 12 Con gli amici La guida in gruppo comporta rischi aggiuntivi rispetto al normale legati alla concentrazione fisica di numerosi motocicli in poco spazio e alla situazione psicologica di incitamento alla competizione che tende sempre ad innescarsi quando un gruppo di uomini si riunisce per qualsiasi motivo Alcune comunit di motociclisti particolarmente negli USA ma anche gli iscritti agli Harley Davidson Club italiani hanno tentato di risolvere il problema adottando regole precise un codice gestuale di comunicazione tra motociclisti e soprattutto prevedendo la presenza di un capogruppo che attraverso tale codice impartisce a tutti gli altri le istruzioni del caso Uno schema del genere ha sicuramente il vantaggio di un comportamento coerente tra i membri del gruppo ma presenta anche parecchi limiti richiede un leader in gamba e accettato da tutti 5 sottrae ai singoli membri del gruppo parte della propria responsabilit poco adatto alle andature veloci in effetti perlopi sconosciute al mondo Harley Molto meglio a mio parere adottare le regole che seguono che contemplano tutte le possibilit prescindono dalla presenza di un leader e impongono a ciascuno di mantenere tutti i sensi all erta 1 Non mettetevi MAI in competizione con nessuno perch ci vi porterebbe facilmente a mettere in pericolo la vostra vita e quella di altri 2 Rispettate SEMPRE l
110. do il ritardo nell inserimento in curva proprio del controsterzo mentre quest ultimo rende la manovra veloce quanto si desidera Inoltre il fatto di aver anticipato la curva con il corpo permette di iscrivere la moto in curva con decisione senza creare problemi di aderenza dato che cos essa deve vincere solo la propria inerzia e non anche quella del pilota 23 Vedere a pag 69 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 102 dal sito www visionzero org Il risultato che la moto si inscrive in curva con tutta la prontezza che potete desiderare e con la massima precisione L inserimento la fase pi importante della traiettoria perch da esso dipende fortemente la riuscita di tutta la curva Ritardare l inserimento significa ritrovarsi a percorrere una traiettoria troppo esterna con il rischio di finire fuoristrada o contromano e la necessit di frenare per evitarlo Figura 66 Inserimento in curva ritardato Anticipare l inserimento porta invece ad avvicinare troppo il punto di corda e quindi ad adottare un raggio di sterzata molto ampio Di conseguenza facile entrare in curva troppo veloce e perci si rischia di uscire dalla curva troppo all esterno e di fare quello che in gergo si chiama un dritto o comunque di rendere problematico l inserimento in un eventuale controcurva successiva L arte della sicurezza in moto
111. e m Errori di decisione m Errori di reazione 36 6 Non accertato Figura 80 Errori commessi dai conducenti degli altri veicoli impressionante che quasi tre quarti di tali collisioni siano dovute semplicemente al fatto che i conducenti non vedono arrivare le moto prima della collisione pur essendo queste all interno del loro campo visivo Ci accade per le ridotte dimensioni delle moto per distrazione ma soprattutto per l incapacit di tali conducenti di pensare le moto stesse Non a caso quelli tra loro che hanno anche la patente per le moto commettono la met degli errori di percezione rispetto agli altri come risulta dal grafico che segue m di altri conducenti con la sola patente autoveicoli che hanno commesso errori di percezione m di altri conducenti muniti anche di patente moto che hanno commesso errori di percezione Figura 81 Patente posseduta e percezione delle moto Un altro dato da evidenziare l altissima frequenza di collisioni occorse a motociclisti che non stavano facendo nient altro che avanzare lungo un tratto rettilineo L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 121 32 6 m motociclista procedeva in rettilineo mll motociclista affrontava una curva o effettuava un altra manovra Figura 82 Situazione dei motociclisti prima delle collisioni Insom
112. e successivamente 7 3 1 Partenza Per partire sufficiente tirare la frizione inserire la prima leva del cambio verso il basso dare un po di gas e contemporaneamente rilasciare dolcemente la frizione in modo da mantenere il motore intorno ai 2 3000 giri per avviare la moto senza problemi Con moto poco potenti o con poca coppia ai bassi giri il regime dovr essere sensibilmente pi alto pena lo spegnimento del motore In salita sar necessario tenere ferma la moto preferibilmente con il freno posteriore dare un po pi di gas ed eventualmente partire a un regime leggermente superiore Evitate le partenze a ruota sterzata perch portano facilmente a sbilanciarsi e nel caso vi foste dimenticati di togliere il bloccadisco rendono inevitabile la caduta 7 3 2 Arresto Per fermarsi basta chiudere il gas e azionare dolcemente entrambi i freni Se siete in una marcia scalate tutte le marce finch siete in movimento per evitare problemi di manovrabilit del cambio a moto ferma Poco prima di fermarsi tirate la frizione ed eventualmente mettete in folle per evitare lo spegnimento del motore In tale circostanza Soprattutto per chi pi basso fondamentale verificare che ci sia la possibilit di appoggiare saldamente almeno un piede a terra attenzione quindi ad avvallamenti tombini incassati e gradini Non fermatevi improvvisamente in curva a moto inclinata perch ci comporta l annullamento repentino della f
113. e a scorrimento veloce non invadete MAI il senso opposto di marcia e passate attraverso le file piuttosto che al centro della carreggiata perch cos eviterete qualsiasi rischio di frontale E u D gt o a i 7 wm na amp CaN aa da a AT L 1 pa 7 Se sulla destra c una corsia d emergenza o una banchina transitabile o comunque una larghezza sufficiente usatela percorrendola a velocit moderata e a distanza di sicurezza dai veicoli fermi e applicando con particolare cura quanto detto ai punti 2 e 3 perch molto pi sicuro fare cos che passare a sinistra dei veicoli o attraverso le file AI riguardo tenete presente che in autostrada rischiate la patente tale severit pensata per gli autoveicoli che a differenza delle moto non possono accostare in ogni momento facendo passare i mezzi di soccorso ma sulla viabilit ordinaria non rischiate pi di una multa In tali circostanze tenete sempre ben presenti gli ingombri della vostra moto in particolare se montate le motovaligie il cui ingombro laterale che raggiunge il metro supera di solito quello L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 169 di qualsiasi altra parte del mezzo retrovisori compresi fatto che vi impone di tenervi un po di spazio extra sfilando tra gli ostacoli e molto pi spazio zigzagando tra le auto Un altro pr
114. e circostanze le cose peggiorano In discesa ad esempio gli spazi minimi di frenata si allungano sensibilmente a causa del fatto che i freni devono contrastare oltre all inerzia anche una componente della forza di gravit Sul bagnato poi gli spazi minimi di frenata si allungano notevolmente e in maniera estremamente variabile in base all asfalto all abilit del motociclista e alle caratteristiche degli pneumatici e dell impianto frenante E assai peggio accade su neve e ghiaccio Premesso che sul bagnato le condizioni di aderenza possono variare in misura notevole in base alla quantit d acqua e alle caratteristiche del fondo e che gli spazi di frenata sono assai pi influenzati dall abilit del pilota una formula empirica per calcolare gli spazi di frenata su strada bagnata e ben asfaltata di una moto stradale moderna pu essere la seguente La tabella che segue riporta gli spazi calcolati in base a tale formula Tabella 10 Spazi di frenata indicativi su asfalto bagnato alle diverse velocit a b Gi d Velocit km h Spazio percorso nel Spazio effettivo di Spazio totale fino tempo di reazione frenata m all arresto di 0 5 secondi m b c m Gli spazi poi possono aumentare ulteriormente a causa della mancanza di capacit tecniche alla guida L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 192 dal sito www visionzero org Ora alla g
115. e costante l assetto statico della moto al variare del carico Punto della traiettoria in curva nel quale la moto pi vicina al margine interno della stessa Movimento di rotazione intorno all asse longitudinale che avviene tipicamente in curva Sbandamento del retrotreno dovuto a perdita di aderenza della ruota posteriore L insieme degli elementi che trattengono i corpi degli occupanti in caso di collisione cinture di sicurezza e airbag Tendenza di un veicolo ad allargare una curva dovuta a deriva o derapata delle ruote anteriori Tendenza di un veicolo a stringere una curva dovuta a deriva o derapata delle ruote posteriori L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org Sport tourer Stabilit Stoppie Supermotard Supersportiva Telelever Tourer Trasferimento di carico Tourer dalle caratteristiche marcatamente sportive spesso con motore derivato da una supersportiva Capacit di un veicolo di essere insensibile alle perturbazioni che la fanno deviare dalla traiettoria voluta dal conducente Termine inglese derivante da stop la manovra nella quale una frenata al limite dell aderenza della ruota anteriore causa il sollevamento della ruota posteriore Vedere motard Moto ad elevate prestazioni progettata per essere usata prevalentemente in pista pur essendo utilizzabile anche su strada Par
116. e di sicurezza in tutte quelle situazioni in cui per un ingorgo una collisione o una qualsiasi altra causa di forza maggiore bisogna segnalare rapidamente ed efficacemente a chi segue la presenza di un improvviso rallentamento o di un ostacolo sulla loro traiettoria Infatti l accensione tempestiva delle quattro frecce in casi del genere pu fare la differenza tra una collisione isolata accaduta davanti a voi e una collisione a catena di cui voi sareste l anello pi debole 2 3 Il Vision Zero Motorcycle Safety Index Le caratteristiche sopra descritte sono alla base del Vision Zero Motorcycle Safety Index VZI un indice di valutazione della sicurezza dei motocicli elaborato e pubblicato dall Associazione Vision Zero ONLUS con la mia collaborazione Si tratta del primo indice del genere in Italia e che io sappia al mondo Esso classifica la sicurezza delle varie moto in base ad elementi oggettivi in modo da poter assegnare un punteggio a ogni modello e quindi poter fare comparazioni tra modelli diversi Di ogni moto sono valutati innanzitutto i seguenti dati tecnici ed equipaggiamenti a ciascuno dei quali assegnato un punteggio interasse diametro del cerchio anteriore z angolo massimo d inclinazione sistema antibloccaggio sistema frenante integrale L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 27 sistema
117. e disponibile Per ottenere il risultato voluto occorrer quindi che l aderenza disponibile sia superiore alla componente della forza peso parallela al piano stradale in caso contrario non sar possibile tenere la moto ferma n procedere a velocit costante a In salita La foto che segue illustra la situazione dell aderenza di una moto che percorra una salita ripida a velocit costante su un fondo a buona aderenza a i AE Sa ea e IS Mi Figura 47 Assetto su una salita ripida Come si pu vedere l aderenza disponibile sulla ruota posteriore maggiore di quella disponibile all anteriore a causa del trasferimento di carico conseguente all inclinazione della moto Di questa maggior aderenza una buona fetta utilizzata per fare avanzare la moto e L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 78 dal sito www visionzero org cio per vincere gli attriti e per contrastare la forza di gravit resta comunque un abbondante riserva di aderenza in particolare sulla ruota anteriore che consente di frenare e sterzare senza particolari problemi b In discesa La foto che segue illustra invece la situazione che si ha in discesa Figura 48 Assetto su una discesa ripida In questo caso l aderenza maggiore alla ruota anteriore e questo consente di applicare con facilit la forza frenante necessaria per mantenere la velocit co
118. e distanze di sicurezza ordinarie vedere a pag 135 perch stupido fare affidamento sugli altri per la propria sicurezza 3 Non tentate MAI di tenere il passo di un motociclista veloce se ci non alla portata delle vostre capacit perch non affatto detto che se lui ce la fa a fare una curva ce la facciate anche voi 4 Non tentate MAI il sorpasso azzardato di un motociclista leggermente al di sotto delle vostre possibilit ma piuttosto riducete leggermente il passo e godetevi il percorso 5 Non vi lasciate MAI trascinare da una manovra altrui tipicamente un sorpasso ma decidete voi quando il caso di effettuarla a vostra volta 3 Vedere a pag 135 37 Vedere ad esempio http www harleydolomiti com FALCON_RULERS html L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 175 Lasciate passare SEMPRE chi pi veloce di voi e tenta di sorpassarvi anzich forzare il ritmo e assumere rischi inutili Non guidate MAI affiancati ad altri motociclisti nei percorsi misti nemmeno se sono vostri amici per la pelle e andate in moto insieme da da una vita perch su tali strade la massima sicurezza si ottiene adottando traiettorie precise e che richiedono l intera larghezza della corsia perch le vostre traiettorie sono diverse da quelle di chiunque altro e soprattutto perch non potete mai sapere quali possono essere le r
119. e essere considerata in s e per s un fattore di rischio Ci per non vuol dire che la velocit ridotta sia sempre un fatto positivo perch talvolta essa comporta una minor sicurezza Basti pensare al pericolo enorme che un automobilista in autostrada a 60 km h fa correre a se stesso e agli altri o alla situazione di rischio in cui si trova un ciclista a 20 km h con auto che gli sfrecciano accanto a 90 km h a Nel traffico Nel traffico la velocit pi sicura quella tenuta dalla maggior parte dei veicoli circostanti viaggiare alla velocit degli altri minimizza la necessit dei sorpassi propri e degli altri e riduce in generale le interferenze tra un veicolo e l altro Naturalmente la regola deve essere temperata dal buon senso e vale a condizione che gli altri veicoli non viaggino a velocit eccessiva perch se il traffico si muove a velocit nettamente pi elevata del limite o comunque della velocit adatta alle circostanze presenti meglio rallentare un po e contribuire a calmare i bollenti spiriti della mandria imbizzarrita Insomma quando si sta in mezzo al traffico il pericolo non nella velocit in s bens nella differenza di velocit tra veicoli ed proprio la riduzione di tale fenomeno che ha consentito di dimezzare in breve tempo la mortalit nei tratti autostradali controllati dal sistema Safety Tutor Al riguardo sono eloquenti i dati riportati nel grafico seguente dove vengono messi in e
120. e ore one Le Ta Verificare l usura del go pr A battistrada previsto dal libretto di uso su gua Verificare che i cerchioni non abbiano ammaccature o lesioni Verificare l nza di perdite a PEDE nra x CR Se SSr1IZa di perd Verificare il livello dell olio d olio da none are Motore verande Verificare il livello del liquido di f g raffreddamento avviamento e funzionamento Verificare la disposizione e il fissaggio dei bagagli Verificare lo stato degli Assetto In caso di variazione del carico ammortizzatori e l assenza di regolare la taratura delle sospensioni perdite d olio Trasmissione Date un occhiata allo stato della trasmissione Verificare la tensione della catena e lubrificarla Verificare l assenza di perdite d olio giochi e rumori dall albero cardanico Antifurto Controllare l avvenuta rimozione del bloccadisco o della catena Per i controlli dei livelli la pressione delle gomme il settaggio degli ammortizzatori e in generale per tutto quanto concerne specificamente la vostra moto fate riferimento al relativo libretto di uso e manutenzione almeno la prima volta 46 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org Nel caso non sapeste di che cosa parlo si tratta di quel libretto con sopra l immagine della vostra moto presumibilmente ancora intonso che vi stato consegn
121. e rabboccato Se cala verificate se ci sono perdite nei manicotti esterni al motore o nel radiatore e nel caso fatele riparare Se non ne trovate probabile che abbiate surriscaldato e rovinato la guarnizione della testata fatto L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 55 che pu provocare infiltrazioni del liquido nelle camere di scoppio e la sua eliminazione attraverso i gas di scarico e allora se la perdita minima vi conviene tenervela e rabboccare di tanto in tanto altrimenti dovete affidare la moto e il vostro portafogli al meccanico per la riparazione della prima e lo svuotamento del secondo Se il livello sotto il minimo non circolate MAI perch rischiate di fare danni gravi al motore bruciatura della guarnizione della testata o peggio Usate liquido specifico per radiatori ne esiste un tipo gi pronto e un altro da diluire con acqua fate attenzione ad usarlo nel modo giusto In sua assenza si pu rabboccare anche con acqua ma fate particolare attenzione se fa molto freddo perch cos facendo innalza il punto di congelamento del liquido che quindi pu ghiacciare pi facilmente e fare danni gravi al motore Per rabboccare dovete immettere il liquido dal tappo di riempimento posto di solito sul serbatoio di compensazione verificate il libretto di uso e manutenzione Non rabboccare MAI quando il motore
122. e sar l aderenza disponibile possibile verificare l aderenza anche innestando una marcia bassa spalancando il gas e valutando la derapata della ruota posteriore ma ci vuole un po di esperienza III Pioggia In caso di pioggia oltre a guidare come detto sopra bene azionare leggermente i freni di tanto in tanto per asciugare i dischi e mantenere sempre disponibile tutta la loro potenza IV Attraversare una superficie a bassissima aderenza Trovandovi costretti ad attraversare una chiazza d olio una lastra di ghiaccio un giunto metallico bagnato o una striscia di vernice bagnata attenetevi alle regole che seguono 1 procedete SEMPRE lungo una traiettoria rettilinea perch non c aderenza per curvare se siete in curva allargate la traiettoria prima della superficie scivolosa raddrizzate la traiettoria per attraversarla e poi curvate di nuovo 2 tirate la frizione e togliete il gas per non sottrarre con un accelerata o con il freno motore alcuna quota della scarsa aderenza disponibile 3 non frenate MAI per la stessa ragione 4 se la superficie si trova in pendenza attraversatela in direzione della pendenza e MAI orizzontalmente o in diagonale perch in caso contrario nulla potr impedire che le ruote slittino lateralmente verso valle e voi cadiate a terra V Aquaplaning L aquaplaning vedere a pag 61 si manifesta all improvviso guidando a velocit sostenuta su strade allagate o sulle pozzanghere con que
123. e scorrimento e ovunque non abbiate la piena visibilit dei veicoli in arrivo da entrambe le direzioni 3 Non eseguite MAI la manovra basandovi sulla sola visuale assicurata dagli specchi ma giratevi e guardate bene verso entrambe le direzioni 4 Non fate MAI scendere troppo il regime del motore perch se questo si spegne rimanete bloccati in posizione pericolosa e oltre alla caduta a terra rischiate di essere colpiti da un veicolo che sopraggiunga in seguito a Inversione in spazi ristretti Dovendo invertire la marcia su una strada molto stretta tenete presente che pi la moto inclinata verso l interno della curva pi il diametro di sterzata si riduce per ragioni geometriche Per massimizzare l inclinazione in una situazione come questa dove la forza centrifuga minima a causa della ridotta velocit possibile sollevarsi in piedi sulle pedane e sporgendosi con il busto verso l esterno inclinare soltanto la moto La manovra richiede un L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 110 dal sito www visionzero org certo allenamento per cui provatela in un luogo deserto dapprima con inclinazioni lievi e poi aumentandole progressivamente Figura 74 Inversione a U in spazi ristretti b Inversione in salita ripida L inversione a U in salita ripida una manovra difficile perch la moto tende a inclinarsi e a cadere verso valle a causa d
124. e tende a far rollare il veicolo verso l esterno della curva forza centrifuga Rollio forza di attrito laterale Figura 37 Rollio di un veicolo in curva In un veicolo a ruote appaiate tutto questo determina l appoggio sulle ruote esterne e la questione si chiude cos almeno finch non si sconfina nella derapata o nel ribaltamento Ma su una moto le cui ruote si trovano sulla verticale del baricentro una cosa del genere non pu funzionare E in effetti tutti sanno benissimo che le moto curvano inclinandosi all interno della curva in modo da compensare la forza centrifuga con la gravit 11 A onor del vero la centrifuga solo una forza apparente risultante dall effetto della forza centripeta quella che fa curvare il veicolo e dell inerzia Ma essa ha un utilit reale nello spiegare la dinamica della moto L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 69 Baricentro Forza di gravit Figura 38 Equilibrio in curva della moto Come fanno allora le moto a comportarsi al contrario degli altri veicoli Se la velocit molto ridotta sotto i 10 15 km h il problema di facile soluzione perch la ridotta forza centrifuga pi che compensata dallo spostamento verso l interno del baricentro indotto staticamente dall avancorsa e quindi a seguito di una sterzata nella direzione voluta la moto tende
125. e trasmesse a terra dagli pneumatici in conseguenza del maggior peso aumenti anche la loro temperatura e se questa supera quella operativa prevista l aderenza aumenta in modo meno che proporzionale peggiorando la tenuta di strada e la frenata Parlando invece della variazione di peso di una moto in funzione del carico un altro fenomeno che rende meno assoluta la regola enunciata lo spostamento del baricentro all indietro e verso l alto che modifica l assetto della moto e pu avere effetti sulla tenuta di strada Comunque si pu dire in linea di massima che se una moto equipaggiata con freni potenti e gomme ben dimensionate e se le sospensioni e la pressione degli pneumatici vengono regolate a dovere la sua tenuta di strada e la sua frenata non peggiorano sensibilmente all aumentare del carico b Variazione della larghezza dello pneumatico Per considerazioni analoghe a quelle fatte sopra almeno in linea di massima la tenuta di strada offerta da uno pneumatico non varia al variare della sua larghezza Infatti per la 2 sopra accade che se si aumenta la larghezza degli pneumatici ferme le altre caratteristiche del veicolo aumenta anche la superficie dell impronta a terra ma visto che la massa del veicolo resta invariata il carico specifico si riduce parallelamente mantenendo per lo pi invariata l aderenza All atto pratico se un veicolo dotato di una gommatura tendenzialmente sottodimensionata un aumento della larghezza d
126. eazioni degli altri nel caso che si verifichi un imprevisto grave Figura 126 Guida in gruppo 8 6 13 In sosta lungo la strada incredibile quante persone si espongano inutilmente a situazioni di grave pericolo nel fermare il proprio veicolo su strada Queste sono le regole da seguire per evitare che ci accada 1 2 3 176 Fermatevi lungo la strada SOLO in caso di reale necessit Non fermatevi MAI durante o dopo una curva n dietro un dosso Accendete immediatamente e lasciate sempre acceso il lampeggio di emergenza o almeno l indicatore di direzione destro Conducete la moto fuori dalla sede stradale e se questo non possibile accostate la moto il pi possibile a destra e parcheggiatela senza trattenervi pi dello stretto necessario alla sua sinistra Una volta scesi dalla moto a non trattenetevi MAI nella carreggiata o comunque dove possa scorrere un flusso di traffico ma piuttosto trattenetevi dietro la moto o meglio ancora fuori dalla carreggiata o dietro un eventuale veicolo pi grande b tenetevi SEMPRE rivolti verso la direzione di provenienza del traffico anche se vi trovate nella banchina o nella corsia di emergenza Se per cause di forza maggiore vi siete dovuti fermare durante o dopo una curva o dietro un dosso a spostatevi il pi in fretta possibile a piedi verso l inizio della curva o del dosso agitando in alto e in basso il braccio teso se notte usando la torcia per segn
127. egli pneumatici porter probabilmente ad un miglioramento del suo comportamento sull asciutto e in particolare ad una maggior precisione di guida mentre su un veicolo gi dotato di gomme larghe un ulteriore allargamento non dar alcun risultato positivo e anzi potrebbe perfino condurre ad un peggioramento della tenuta di strada dovuto alla maggior difficolt nel raggiungere la temperatura di esercizio Sul bagnato invece le cose potrebbero andare diversamente perch l allargamento degli pneumatici in particolare di quello anteriore e la conseguente riduzione del carico specifico tendono ad agevolare l insorgere dell aquaplaning vedere a pag 61 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 190 dal sito www visionzero org Appendice 2 Spazi di frenata e distanze di sicurezza L inerzia di un veicolo proporzionale alla sua massa e al quadrato della sua velocit 6 I f m v Per tale ragione gli spazi di frenata hanno un andamento analogo cio crescono con il quadrato della velocit Le moto stradali moderne hanno tutte caratteristiche abbastanza simili tra loro perci gli spazi di frenata si discostano poco tra un modello e l altro e su strada piana asciutta e ben asfaltata sono pressappoco quelli risultanti dalla formula seguente 2 P s x04 o dove s lo spazio di frenata espresso in metri e v la velocit in km h Ai valori
128. eguente indica le collisioni dovute o favorite dalla sottovalutazione da parte dei motociclisti della visuale ostacolata 0 4 m Ostacolo alla visuale che ha contribuito alla collisione m Ostacolo alla visuale N che non ha contribuito 73 alla collisione m Visuale non ostacolata m Sconosciuto Figura 87 Sottovalutazione degli ostacoli alla visuale da parte dei motociclisti Ecco come fare per minimizzare questo problema a Nel traffico In mezzo al traffico per ottenere la massima visuale mantenete una distanza adeguata tra voi e gli altri veicoli ingombranti quali camion furgoni autobus camper e SUV Se un veicolo del genere vi precede evitate di stargli a ridosso perch esso occuperebbe quasi tutto il vostro campo visivo Molto meglio arretrare abbastanza da poter vedere anche ai lati di tale veicolo In tal modo otterrete anche il duplice vantaggio di aumentare la distanza di sicurezza e di avere uno spazio per accelerare nel caso di sorpasso Nel caso sia necessario avere una miglior visuale in avanti spostatevi su un margine della corsia facendo attenzione a evitare interferenze con i veicoli che marciano nelle altre corsie o in senso contrario e sporgete il busto lateralmente in modo tale da potere in caso di necessit rientrare rapidamente senza dover variare la traiettoria L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visio
129. eicoli che provengono da altre direzioni Non sorpassate MAI invadendo il senso contrario di marcia Se non avete visibilit sufficiente non eseguite MAI alcuna manovra che vi porti ad intersecare un altro flusso di traffico ma piuttosto scegliete un percorso alternativo che vi eviti tale manovra 8 6 11 Di notte La guida in assenza di luce presenta alcune difficolt aggiuntive rispetto al normale la visuale sulla traiettoria limitata dalla profondit del fascio dei fari la visuale dei margini della strada fortemente dipendente dalla presenza e dall efficacia di illuminazione e catarifrangenti il fastidio dato dalla luce dei fari altrui che in ogni caso riducono la vostra capacit di vedere nell oscurit tendono ad ipnotizzarvi e se mal regolati cosa che avviene spesso vi abbagliano e vi ostacolano notevolmente la visuale il rischio gravissimo e tutt altro che remoto in Italia di imbattersi in veicoli parzialmente o totalmente privi delle luci se notte la maggior stanchezza vostra e degli altri In tale circostanza adottate le seguenti regole 1 Guidate SEMPRE con l impianto di illuminazione perfettamente efficiente cio con tutte le lampade funzionanti e con il faro anteriore perfettamente regolato in modo da poter vedere ed essere visti sempre al meglio e da evitare di abbagliare inutilmente gli altri Non viaggiate MAI ad una velocit tale da non poter arrestare la moto entro il vostro campo
130. el primo caso per ovvie ragioni nel secondo perch i sostegni del guard rail possono facilmente rompere o addirittura amputare qualsiasi parte del corpo L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 171 II Figura 125 Nel misto In presenza di irresponsabili Una minoranza ridotta ma molto rumorosa e appariscente di motociclisti usa le strade come se fossero piste mettendo a repentaglio la sicurezza degli altri utenti della strada e in particolare di quelli pi deboli tra cui noi motociclisti normali Di solito infestano i percorsi ricchi di curve durante i week end e sono facilmente identificabili dalle caratteristiche che seguono hanno la targa sporchissima o montata in posizione orizzontale per evitare qualsiasi possibilit di identificazione si spostano sistematicamente a velocit eccessive in rapporto alle circostanze seguono e sorpassano con distanze di sicurezza misurabili in millimetri se non riescono a sorpassare incalzano assiduamente e fastidiosamente gli altri cercando continuamente il sorpasso adottano traiettorie che sconfinano sistematicamente nel senso contrario di marcia anche nelle curve prive di visuale fatto che costituisce un gran fastidio e un potenziale pericolo se questi irresponsabili procedono nel vostro senso di marcia ma un pericolo mortale se provengono in senso contrario
131. ella moto non tanto per l aumento della massa in s che comunque notevole se rapportata alla massa della moto ma soprattutto per lo spostamento del baricentro del sistema all indietro e verso l alto Baricentro moto pilota Baricentro moto pilota bagagli Baricentro moto Figura 61 Spostamento del baricentro della moto L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 91 Tale fatto comporta un notevole aumento dell inerzia della moto con tendenza a reagire molto pi lentamente a qualsiasi manovra accelerazione frenata sterzata e un alleggerimento dell avantreno con conseguente minor precisione e sicurezza nella guida L effetto maggiore si ha ovviamente su moto piccole e leggere mentre la presenza del carico su una grossa tourer pur rilevante tende a non creare grossi sconvolgimenti Il passeggero ha di solito un effetto sulla guida maggiore rispetto ai bagagli a causa del suo peso ma anche questi comportano variazioni evidenti dell assetto stante la loro maggior distanza dal baricentro La guida con passeggero e bagagli tipica delle vacanze di coppia poi la peggiore in assoluto L argomento sar approfondito a pag 117 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 92 dal sito www visionzero org 7 Guida della moto
132. elli regolati da semaforo e quelli con le piste ciclabili tutti i tratti stradali antistanti i distributori e le aree di servizio tutti i tratti stradali affiancati da piazzali o comunque da aree transitabili tutti i tratti stradali su cui si affacciano accessi privati privi di cancello o con il cancello aperto Comportamento Nel seguito sono elencate le regole da applicarsi alle varie situazioni dettate dall esperienza e dal buon senso bene puntualizzare che si tratta di regole pensate per i motociclisti che quindi tengono conto delle caratteristiche proprie della moto le cui dimensioni rendono possibili in sicurezza manovre che gli autoveicoli non possono effettuare Perci esse non sono necessariamente in linea con il Codice della strada concepito esclusivamente tenendo conto degli autoveicoli che comunque vostra responsabilit conoscere bene Il loro rispetto vi eviter dunque di rimanere coinvolti in una collisione ma non detto che vi eviter di incorrere in qualche contravvenzione di 160 Non bucate MAI di slancio i semafori rossi le precedenze e gli stop neanche se l incrocio sembra deserto perch a parte il rischio che vi sia comunque qualcuno cos facendo rischiereste di innescare un automatismo che vi esporr a rischi gravissimi in caso di distrazione o di errori di valutazione Non attraversate MAI un intersezione a velocit nettamente superiore al limite vigente in quel tratto nemmeno se c
133. ello spostamento a monte dell area di appoggio degli pneumatici e perch la pendenza rende difficile o impossibile appoggiare il piede a valle pena lo sbilanciamento e la caduta La soluzione pi sicura spostarsi su un tratto pianeggiante e l invertire la marcia Se proprio questo non possibile potete fare in questo modo 1 a moto ferma spostatevi lentamente all indietro con lo sterzo girato a destra in modo da mettere la moto di traverso ben inclinata verso monte e trovarvi con il piede destro cio a monte appoggiato 2 sempre tenendo la moto inclinata a monte e appoggiata sul piede destro ruotate lo sterzo a sinistra e lasciatela scorrere con cautela in avanti fino al punto in cui potete ripartire mantenendo l equilibrio Se l aderenza scarsa vedere quanto detto a pag 38 questa manovra riesce solo se si ha la frenata integrale oppure se la si esegue a motore spento e con la marcia ingranata usando la frizione come freno altrimenti la ruota anteriore scivola a valle e la moto scivola a terra poich non possibile frenare la ruota posteriore dotata di maggior aderenza a causa del trasferimento di carico mentre si esegue la manovra Un alternativa consiste nell eseguire la manovra in modo speculare cio arretrare sterzando a sinistra in modo di trovarsi con la discesa verso destra per poi ripartire sterzando appunto a destra La manovra cos condotta vi porter a ripartire contromano ma con il van
134. embrer incredibile ma quasi nessun capo esistente in commercio e nessuno tra quelli delle marche pi note neanche le tute da pista di pelle offre qualche certificazione riguardo alla propria capacit di resistere alle abrasioni E questo vale per giacche pantaloni tute guanti e stivali L unica cosa omologata sono le protezioni che proteggono contro gli urti ma non possono fare un granch contro la maggior parte delle abrasioni Le norme tecniche europee per l omologazione dei capi di abbigliamento ci sarebbero pure in analogia a quelle utilizzate per le protezioni e i paraschiena e sono le seguenti EN 13594 2004 relativa ai guanti di protezione per motociclisti professionali serie UNI EN 13595 2004 4 norme distinte relativa agli indumenti di protezione per motociclisti professionali giacche pantaloni e tute intere o divisibili EN 13634 2004 relativa alle calzature di protezione per motociclisti professionali Ma di fatto esse sono pressoch inutilizzate perch sono vincolanti solo per i motociclisti professionali vale a dire tutti coloro che utilizzano i motocicli per motivi di lavoro forze dell ordine operatori di moto soccorso e mototaxi e simili e il bello che neanche loro in Italia le adottano Mentre possibile vendere abbigliamento non omologato ai motociclisti dilettanti cio al 99 9 della clientela di tali beni La cosa strana che l omologazione dei capi protettivi non richie
135. eno posteriore perch la ridotta aderenza disponibile rende assai pi facile arrivare al bloccaggio delle ruote 7 Appena avete acquisito un minimo di dimestichezza con la guida imparate la frenata di emergenza 7 2 4 Sterzo Come descritto pi sopra oltre i 10 15 km h circa il controllo della direzione della moto si ottiene principalmente attraverso il controsterzo cio ruotando lo sterzo nel senso contrario alla direzione in cui si vuole andare o in altre parole premendo sulla manopola corrispondente alla direzione in cui si vuole inclinare la moto a una pressione sulla manopola sinistra corrisponder il rollio della moto verso sinistra e ugualmente succeder a destra e ci vale in qualunque fase della guida sia in rettilineo che in curva a pressione sulla manopola sinistra c pressione sulla manopola destra wv b inclinazione della moto a sinistra d inclinazione della moto a destra Figura 65 Controsterzo In particolare 18 Fa eccezione il sistema a frenata integrale BMW Integral dove conviene frenare solo con il comando anteriore e riservare il pedale alla correzione delle traiettorie in curva 19 Vedere a pag 101 2 Vedere a pag 70 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 98 dal sito www visionzero org 5 in rettilineo apportate le lievi correzioni eventualmente necessarie premendo leggermente sulla manopol
136. enomeno assume un importanza fondamentale quando si frena o si accelera allorch il trasferimento di carico dovuto all inerzia provoca notevoli variazioni dell aderenza di uno pneumatico rispetto all altro L argomento sar approfondito a pag 79 V Caratteristiche del fondo La qualit del fondo stradale condiziona fortemente l aderenza disponibile durante la guida In particolare ci accade a causa della sua conformazione fisica perch un fondo granulare o pastoso brecciolino fango presenta una superficie d appoggio mobile che provoca uno scarrocciamento degli pneumatici anche in presenza di forze tangenziali relativamente limitate a causa della sua composizione perch il coefficiente d attrito con gli pneumatici varia notevolmente secondo i materiali asfalto cemento ma anche vernice della segnaletica e acciaio dei giunti Tutto ci risulta indicativamente dalla tabella che segue Materiali Attrito ATIO statico dinamico gomma asfalto ruvido 1 0 0 8 gomma asfalto liscio 0 6 0 5 gomma acciaio 0 5 0 4 gomma brecciolino 0 4 0 3 gomma fango 0 3 0 2 Tabella 3 Attrito della gomma su diverse superfici VI Presenza di sostanze sul fondo a Acqua La pioggia in s e per s non riduce l aderenza in modo drammatico come si pu vedere dalla tabella che segue i cui valori sono indicativi Materiali Attrito Attrito statico dinamico gomma asfalto r
137. ensabile di notte per segnalare la propria presenza e per eseguire piccole riparazioni un kit di riparazione delle forature che abbastanza facile da usare e risolve spesso il problema un rotolo di nastro adesivo americano utilissimo nelle circostanze pi disparate 5 un triangolo di emergenza pieghevole Naturalmente una buona idea avere sempre con s anche il telefono cellulare ma quello si presume che ce l abbiate sempre L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 36 dal sito www visionzero org 4 La moto da fermo L inizio la met di tutto Platone 4 1 Manovre a mano 4 1 1 Spostamento da fermo che viene fuori tutto il peso di una moto Per evitare il rischio di cadute e danni fisici in tale circostanza indispensabile seguire in modo rigoroso alcune regole precise a Regole generali 1 In qualsiasi circostanza non inclinate MAI troppo la moto lateralmente a volte basta una ventina di gradi dalla verticale per non riuscire pi a sostenerla con conseguente inesorabile caduta 2 Se la statura e le circostanze lo permettono spostate la moto stando seduti in sella eventualmente usando il motore e quando c la retromarcia perch di gran lunga la posizione pi sicura 3 Se non possibile rimanere seduti in sella spostate la moto standole in piedi sul lato sinistro e afferrandola per le manopole al manubr
138. entrifuga L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 105 Da Figura 69 Percorrenza della curva I Curva a raggio decrescente Le curve a stringere sono le peggiori ma anche quelle in cui si vede la stoffa del motociclista Se la curva nota o se si riesce a capire fin dall inizio che essa va a chiudere la soluzione migliore dal punto di vista dell efficacia consiste nel ritardare al massimo il punto di corda in modo tale da riuscire a percorrere tutta la curva a pari velocit e inclinazione trasformandola di fatto in una curva raggio costante Se invece la curva non nota fin dall inizio la riduzione del raggio impone per forza di cose un aumento dell inclinazione della moto o una riduzione della velocit La scelta migliore pi sicura ma anche pi bella da vedere mantenere costante l inclinazione e ridurre la velocit chiudendo il gas o meglio pelando leggermente il freno posteriore in tal modo la moto tender naturalmente a rallentare e a stringere la traiettoria L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 106 dal sito www visionzero org Figura 70 Percorrenza della curva a raggio decrescente II Curvaa raggio crescente Le curve ad allargare non pongono particolari problemi di sicurezza dato che
139. era se presente J indica i caschi jet o demi jet privi di mentoniera NP indica i caschi con mentoniera asportabile o reclinabile non protettiva P indica i caschi integrali e i modulari con mentoniera protettiva i quali devono essere utilizzati esclusivamente con la mentoniera chiusa P J indica i caschi modulari con mentoniera protettiva utilizzabili indifferentemente in posizione chiusa o aperta 3 1 3 Scelta del casco La scelta del tipo di casco dipende dall uso che si fa della moto dalla protettivit della stessa dalla temperatura e dai gusti personali Il casco jet ovviamente il tipo meno protettivo essendo sprovvisto di una qualunque struttura a protezione del viso Invece il casco modulare con mentoniera protettiva quindi con codice P o P J contrariamente a quello che si pensa non necessariamente meno sicuro di un casco integrale per lo meno quando la mentoniera chiusa Preferite i caschi che lasciano un po di spazio tra mentoniera e bocca a quelli troppo aderenti in caso di urto frontale la mentoniera tende a flettersi internamente per assorbire l urto e salvare il cranio da lesioni mortali ma ci si paga nei caschi attillati con una maggior probabilit di rompersi i denti il naso e la mandibola Indossare un casco omologato non basta bisogna anche che esso sia della giusta misura Tenete presente che l imbottitura interna realizzata con polistirolo espanso dopo un po cede L a
140. errate saldamente la manopola del manubrio appoggiata a terra e un qualsiasi appiglio posto sul lato del suolo in corrispondenza della sella del passeggero ad esempio una maniglia di sostegno la maniglia di sollevamento o un telaio portavaligia 7 Tenendo la schiena ben dritta e verticale distendete le ginocchia appoggiando il vostro peso sulla sella la moto si sollever con relativa facilit 8 Se vi trovate a sinistra della moto mettetela sul cavalletto centrale o laterale se invece vi trovate a destra salite prima in sella e poi parcheggiare la moto sul cavalletto laterale Ci sono anche altri modi per sollevare la moto da terra e in particolare si pu fare anche stando rivolti verso di essa questa procedura per quella che pi riduce lo sforzo e il rischio di danni alla schiena Tuttavia neanche questa tecnica pu funzionare con le moto pi pesanti se il fondo scivoloso o se su strada in pendenza la moto coricata con la sella dalla parte della discesa in tali circostanze chiedete aiuto a qualcuno oppure se accettate l idea dei graffi provate a ruotare la moto in modo da portare le ruote verso valle facendo perno su un qualche elemento sporgente ad esempio il cilindro di un motore boxer o un tampone laterale 4 2 In sella 4 2 1 Posizione di guida Qualunque sia il tipo di moto scelto la posizione di guida prevede il busto leggermente inclinato in avanti le braccia lievemente flesse con i gomit
141. esenza di sostanze estranee fondo stradale ostacoli non visibili a distanza animali a Errori degli altri conducenti e dei pedoni Quasi tutti gli italiani non conoscono il Codice della strada n sono dotati di un solido senso civico Se poi guidano non conoscono neppure le reazioni del proprio veicolo Tutto ci fa s che il loro comportamento siano essi conducenti o pedoni sia generalmente improntato al pi puro dilettantismo e a una fantasiosa anarchia dove le regole della circolazione non sono semplicemente violate bens del tutto ignorate e di solito sostituite da altre regole pi o meno condivise dalla popolazione che vive all ombra dello stesso campanile Ci si pu spazientire criticare e sperare che tutto ci migliori ma per ora il traffico italiano cos e bisogna tenerne conto adottando le precauzioni necessarie b Comportamenti insensati dei pedoni specialmente bambini e anziani I bambini e parecchi anziani tendono per loro natura a muoversi senza una logica comprensibile i primi possono irrompere sulla carreggiata da dietro un auto parcheggiata mentre i secondi possono attraversare nei punti pi assurdi e trarre in inganno con il proprio comportamento esitante c Difetti della strada non segnalati Buche sconnessioni curve con pendenze errate segnali mancanti o errati variazioni dell asfalto e quindi dell aderenza in curva e cantieri stradali non correttamente segnalati sono solo alcuni esempi di
142. esoscheletro da indossare sotto la giacca L omologazione confermata dalla presenza della marcatura CE e dall indicazione della norma tecnica europea alla quale la singola protezione assoggettata EN 1621 1 per le protezioni alle spalle ai gomiti e alle ginocchia EN 1621 2 per i paraschiena Per i soli paraschiena obbligatoria anche la presenza di questo simbolo L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 34 dal sito www visionzero org o EN 1621 2 dove EN 1621 2 indica la norma tecnica di omologazione per i paraschiena B il fatto che si tratta di un paraschiena normale e non lombare L e 2 la classe di protettivit la migliore altrimenti 1 Bisogna poi fare attenzione a non incappare in un logo CE contraffatto ce Ce ce CE Si tenga presente tanto per chiarire la portata del problema che il primo logo non corretto da sinistra identifica i prodotti di esportazione cinese CE China Export In teoria non dovrebbe essere possibile immettere in commercio capi con protezioni non omologate In realt questo avviene pertanto bene fare molta attenzione e verificare che le cose siano come descritto qui sopra 3 2 4 Scelta dei capi La tenuta da motociclista completa dovrebbe sempre comprendere almeno i seguenti elementi giacca e pantaloni tecnici guanti tecnici stivali tecnici protezioni omologate sulle
143. esso vale per i ciclomotori e in misura minore per le moto mentre affiancare le auto o i mezzi pesanti meno problematico e lo diventa sempre meno man mano che la loro velocit e quindi l inerzia aumentano L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 136 dal sito www visionzero org La regola vale anche nel caso degli autoveicoli fermi o che si muovono a bassissima velocit che possono con estrema facilit sterzare o addirittura invertire la marcia Nel sorpassarli verificate attentamente qualsiasi indizio che possa rivelare un intenzione pericolosa da parte del conducente quali ad esempio le ruote sterzate lo sguardo rivolto lateralmente o qualsiasi altro segno d impazienza e di azione La distanza laterale deve poi essere aumentata in caso di sede stradale sconnessa o di forte vento laterale nel primo caso perch tale situazione spinge la maggior parte dei conducenti a sterzare per evitare le buche pi gravi nel secondo perch il vento pu avere effetti evidenti sulla vostra traiettoria e su quella degli altri veicoli in particolare di ciclomotori e moto con parabrezza verticale camion pullman furgoni e camper Da Da a gt a A OoOo apo Figura 98 Distanza laterale III Interferenze con gli altri flussi di traffico Sorpassare svoltare a sinistra cambiare corsia e anche tagliare una curva sono tutte manovre che esp
144. ettando le regole disapprovando chi non le segue tenendo un atteggiamento in armonia con l ambiente e trasmettendo agli altri quello che sapete a Rispettare le regole Quante volte vi capitato fermi ad un semaforo rosso di vedere un irresponsabile che decide di passare lo stesso e subito dietro di lui parecchie pecore che lo seguono In realt molta gente non guarda la segnaletica ma si uniforma pedissequamente al comportamento degli altri imitandone quindi anche gli errori E in generale tutti tendono pi o meno inconsciamente ad imitare il comportamento della maggioranza delle persone che hanno intorno Proprio per questo motivo necessario che qualcuno dia una mano a fare ordine sulle strade e quel qualcuno dovreste essere proprio voi che la sapete pi lunga degli altri Dunque rispettate le regole e fatelo con particolare attenzione quando la situazione si fa pi caotica senza farvi prendere dallo sconforto perch siete gli unici a farlo o dal desiderio di gettare la spugna perch tanto non serve a niente So bene per esperienza che comportarsi cos non sempre facile ma vi assicuro che tutto questo serve serve eccome perch dare il buon esempio alla guida un po come sorridere contagioso fa bene a coloro che vi stanno intorno e far bene ad altri dopo di loro b Essere in armonia con l ambiente circostante Ci sono vari modi per instaurare un rapporto con l ambiente circostante che spaziano
145. etti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 164 dal sito www visionzero org 10 11 Non affiancate n sorpassate MAI alcun veicolo dal lato dove gli fisicamente possibile la svolta sia essa a destra o a sinistra neanche se il suo conducente sembra ben deciso a non svoltare non sopraggiungono veicoli da altre direzioni e la visuale sembra perfetta perch quello pu sterzare anche solo all ultimo istante finch la fisica glielo consente A i 1 kt Figura 123 Sorpasso di veicoli nelle intersezioni Non affiancate n sorpassate MAI alcun veicolo dal lato opposto a quello dove gli fisicamente possibile la svolta se ci sono altri veicoli provenienti dagli accessi laterali o dal senso opposto o se non siete sicuri della loro assenza neanche se c lo spazio per farlo e la visuale perfetta perch le manovre degli altri veicoli potrebbero spingere il conducente del veicolo davanti a voi a spostarsi lateralmente sia a destra che a sinistra buttandovi contromano o fuoristrada L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 165 dal sito www visionzero org 12 Quando ripartite dopo uno stop o un semaforo rosso moderate SEMPRE il gas sulle strisce verniciate perch rischiate di derapare anche se sono asciutte 8 6 4 Sorpasso nel senso opposto di marcia Mentre il sorpasso in auto
146. ffondamento il termine indica una sospensione anteriore avente la caratteristica di ridurre o eliminare l affondamento dell avantreno dovuto alle frenate Fenomeno che si verifica su strada bagnata quando la velocit del veicolo supera la capacit di espulsione laterale dell acqua da parte del battistrada per cui il battistrada sale sull acqua presente sull asfalto perdendo completamente il contatto con il terreno e rendendo il veicolo completamente ingovernabile Acronimo dell inglese automatic stability contro controllo automatico della stabilit il nome commerciale di un sistema che ha lo scopo di impedire lo slittamento della ruota motrice nel caso che il conducente dia troppo gas rispetto all aderenza disponibile Esso utilizza gli stessi sensori usati per l ABS con i quali monitora la velocit di rotazione delle ruote nel caso che la ruota motrice acceleri rispetto all altra e tenda quindi a pattinare il sistema agisce sul L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 181 182 Avancorsa Bancata Baricentro Beccheggio Boxer Cabrata Cardano Centro di pressione Controsterzo Coppia motrice Cruiser motore riducendo la coppia motrice al limite azzerandola finch la ruota riprende aderenza Oltre a questo l ASC monitora anche il sollevamento della ruota anteriore c
147. ffondamento della ruota in frenata Per contro tale configurazione comporta un problema di robustezza e di buon funzionamento della forcella soprattutto sullo sconnesso e nelle frenate decise a causa della maggior tendenza a flettersi e del peggioramento delle doti di scorrevolezza L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 68 dal sito www visionzero org per questo motivo che tutte le moto in commercio hanno il cannotto di sterzo inclinato e non verticale anche se non a caso tale inclinazione tende a essere minima nelle moto sportive dove la prontezza di sterzo e la riduzione dell affondamento in frenata sono essenziali e dove la leggerezza della moto consente l adozione di forcelle robuste e al contempo non troppo pesanti 6 2 2 In curva I Inserimento in curva Quando alla guida di un qualsiasi veicolo si aziona lo sterzo in una direzione gli pneumatici anteriori determinano una forza di attrito laterale nel punto di contatto con la strada che tende a far traslare gli stessi pneumatici verso la direzione della sterzata L inerzia spinge il veicolo ad andare dritto cio a tirare verso l esterno della curva Questa tendenza verso l esterno la forza centrifuga e dato che essa agisce sul baricentro del veicolo posto a una certa altezza sul piano stradale il suo effetto combinato con l attrito delle ruote a livello del suolo produce un momento ch
148. gli La presenza del passeggero o dei bagagli influisce notevolmente sull assetto e in generale sulla guida della moto molto pi che sulle auto Perci necessario seguire attentamente le regole seguenti 1 Tenete presente che con l aumentare del carico anche se le gomme e le sospensioni sono state regolate a dovere la moto presenta un comportamento nettamente diverso rispetto al normale caratterizzato da una notevole inerzia e da una maggior lentezza nell esecuzione di qualsiasi manovra per cui adottate una guida pi fluida possibile e prendete bene le misure del nuovo comportamento prima di muovervi con disinvoltura 2 Evitate assolutamente il trasporto di passeggeri privi di casco anche se solo per pochi metri e in luoghi privati o comunque non frequentati dalle forze dell ordine 3 Evitate di tenere una condotta di guida tale da creare paura e tensione nel passeggero perch questo potr reagire in modo rigido o scomposto creando problemi alla sicurezza e comunque tensione 4 Se il passeggero inesperto spiegategli a come salire sulla moto i si sale in moto e si scende dal lato sinistro quando il pilota in sella e la moto dritta ii per salire si appoggiano le mani sulle spalle del pilota per avvisarlo e dargli modo di predisporsi poggiando bene i piedi a terra e afferrando il manubrio e ci si tira verso l alto evitare di sporgersi troppo di lato e di sbilanciare il pilota L arte della sicurezza in mo
149. gli date possibilit di raggiungervi e colpirvi Per evitare che ci accada bisogna tenere sempre un adeguata distanza di sicurezza rispetto agli altri veicoli sia in senso longitudinale che trasversale e nel controllare le interferenze con gli altri flussi di traffico I Distanza longitudinale Una distanza di sicurezza adeguata nei confronti del veicolo che vi precede serve a evitare qualsiasi problema nel caso che questo freni improvvisamente o cambi direzione di colpo o sia coinvolto in una collisione e anche per evitare di rilevare solo all ultimo istante la presenza di un sasso di una buca o di una chiazza d olio sulla sede stradale nascosta fino all ultimo dal veicolo stesso chiaro che la distanza da tenere deve essere tale da consentirvi di arrestare la moto prima di urtare chi vi sta davanti e quindi deve essere regolata in funzione della velocit e delle circostanze La velocit influisce notevolmente sugli spazi di frenata perch questi quadruplicano al raddoppiare di quella mentre le circostanze variano il margine di sicurezza che a parit di velocit bisogna assicurarsi per garantire la propria incolumit Se il vostro campo visivo si estende ben oltre il veicolo che vi precede e quindi avete il pieno controllo della situazione lungo la traiettoria il margine di sicurezza pu essere relativamente limitato perch sufficiente che esso superi il vostro tempo di reazione Se invece non sapete che c
150. h avere la pendenza trasversale verso l interno che tradizionalmente le caratterizza sono perfettamente piane o addirittura pendono verso l esterno Entrambi i tipi sono particolarmente insidiosi perch danno a chi le affronta la sensazione iniziale di poterle percorrere a una velocit superiore a quella effettivamente possibile Problematiche possono essere anche le curve in discesa in generale lungo le quali la moto tende ad accelerare e che quindi richiedono l uso dei freni con conseguente riduzione dell aderenza laterale disponibile ma questo genere di curve almeno facilmente riconoscibile in anticipo AI contrario le curve a stringere e quelle in contropendenza sono tutt altro che facili da identificare Le prime sono percepibili soltanto se la curva non cieca e quindi possibile apprezzarne l intero svolgimento mentre le seconde possono essere notate e con notevole difficolt soltanto ponendo particolare attenzione all inclinazione del piano stradale Tenete comunque presente che nel caso che v imbattiate in una curva del genere dovete aspettarsi che anche le successive presentino caratteristiche simili L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 142 dal sito www visionzero org Lo studio del tracciato pu servire anche a raccogliere informazioni preziose sull aderenza Ad esempio viaggiando in climi freddi lungo una strada di montagna o
151. i a conoscere perfettamente e a rispettare ma solo far notare che in alcuni casi particolari sicurezza e legge possono non coincidere necessariamente 8 6 1 In zone frequentate dai pedoni I pedoni non sono birilli ma esseri umani a prescindere da qualsiasi ragione o torto e la loro sicurezza ha un valore infinitamente superiore a quello di pochi attimi risparmiati Questa cosa dovrebbe essere del tutto ovvia ma a quanto pare non lo a giudicare da quello che si vede continuamente sulle strade Inoltre i pedoni sono fragili Se urtati a velocit superiori a 30 km h di solito non sopravvivono o comunque riportano lesioni molto gravi Le regole elencate del seguito rivestono quindi un importanza capitale I Definizione Per zona frequentata dai pedoni si intende qualsiasi strada fiancheggiata da abitazioni negozi aree pedonali o giardini sia essa o meno dentro l area delimitata dalla segnaletica di centro urbano qualsiasi strada anche extraurbana dove vi siano attraversamenti pedonali qualsiasi strada e area anche extraurbana dove vi siano o vi possano ragionevolmente essere pedoni sulla sede stradale x aree di servizio parcheggi strade vicine ai cimiteri strade vicine alle scuole presso i veicoli fermi al margine della carreggiata in prossimit di collisioni II Comportamento Nelle zone frequentate dai pedoni come sopra definite valgono le norme che seguono 1 Non passate MAI su un attraver
152. i errori commessi da tutte le parti coinvolte ivi compresa quella che secondo il Codice della strada avrebbe ragione Il fato e la sfortuna all atto pratico non esistono perch la stragrande maggioranza degli incidenti non dipende da loro Sfortuna potrebbe essere un ponte che crolla mentre lo si percorre o un aereo che cade sulla propria testa o un ictus alla guida eventi unici pi che rari Tutto il resto solo il frutto d impreparazione imprudenza o disattenzione di tutte le parti coinvolte in un incidente L uso della parola incidente dunque fuorviante da qui in poi eviter quindi di usarla e adotter al suo posto il termine collisione E proprio di questo si tratta di un contatto violento tra un veicolo e un altra cosa che pu essere un altro veicolo un oggetto fisso un ostacolo la strada o una persona non pi un fatto accidentale e imprevedibile ma il risultato di errori evitabili La consapevolezza che le collisioni non sono quasi mai frutto del caso bens il risultato di una serie di errori commessi da tutti i soggetti coinvolti ha un importanza enorme sul modo di affrontare il problema della sicurezza stradale perch da essa discende l idea che gran parte delle collisioni pu essere evitata Questa idea che il cardine intorno al quale ruota questo libro comincia a essere condivisa anche da alcuni governi nazionali in primis quelli di Svezia e Gran Bretagna il cui obiettivo
153. i per l avvicinamento 11 Evitate l affollamento intorno a chi ferito per consentirgli di respirare e dargli maggior tranquillit 12 Non somministrate MAI acqua n medicinali n altro a chi ferito 13 Se unferito ha freddo copritelo con qualche indumento pesante 14 Non fumate perch ci potrebbero essere perdite di benzina 15 Non inseguite MAI l ambulanza che trasporta al pronto soccorso il vostro parente o amico appena ferito ma fatevi dire dove vanno e raggiungetelo con calma per evitare il rischio che sia necessaria un ambulanza in pi L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 177 9 Responsabilit sociale Ogni uomo colpevole di tutto il bene che non ha fatto Voltaire Arrivati ormai alla fine di questo percorso se siete in grado di mettere in pratica tutto quello che avete letto non ci sono dubbi sul fatto che voi siate motociclisti fuori dal comune in quanto dotati di un approccio serio al tema della sicurezza Questo vi rende membri di un lite preziosa che pu fare molto anche per gli altri e sarebbe davvero un peccato sprecare questo potenziale positivo Il primo grande favore che fate alla societ ovviamente evitare le collisioni causate da voi stessi che non poco Ma voi potete fare anche di meglio potete aiutare a ridurre le collisioni causate dagli altri In che modo Risp
154. i scooter a tre ruote tipo Piaggio MP3 pur molto pi sicuri delle moto normali in tali circostanze sono ugualmente soggetti al rischio di slittamento per eccesso di gas 25 Vedere a pag 86 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 114 dal sito www visionzero org Per evitare che tutto questo succeda attenetevi alle regole che seguono 1 attraversate i binari il pi possibile perpendicolarmente e se questo non possibile fate in modo che l angolo di attraversamento sia il pi ampio possibile facendo ovviamente attenzione a non creare interferenze pericolose con il traffico circostante 2 attraversandoli diagonalmente non frenate n accelerate n sterzate MAI mentre le ruote sono sui binari Figura 75 Attraversamento dei binari II Gradini longitudinali a Marciapiedi Nella guida in citt pu accadere zigzagando tra le auto di andare a sfiorare il bordo del marciapiede Quando questo avviene di solito si cade in malo modo e senza capire bene il perch Ci avviene perch quando la ruota sfiora longitudinalmente un gradino verticale abbastanza alto essa tende a sterzare contro di esso a causa dell attrito prodotto dal fianco dello pneumatico contro la superficie verticale Perci la ruota vi si impunta contro frenando bruscamente il veicolo e rendendo di fatto impossibile manovrare lo sterzo per riallontanarsi da ess
155. i vari modelli di moto stradale in termini di frenata non sono eclatanti dell ordine del 10 15 tra il modello migliore e quello peggiore e le loro prestazioni sono mediamente paragonabili a quelle delle automobili stradali Gli spazi di frenata sono un dato fondamentale per la sicurezza perch su essi che bisogna tarare la distanza di sicurezza Tuttavia la loro conoscenza non strettamente indispensabile al conducente al quale basta avere un metodo semplice per calcolare le distanze di sicurezza da tenere nelle varie situazioni di guida in mezzo al traffico L argomento sar trattato a pag 134 Chi comunque vuole conoscere un buon metodo per il calcolo degli spazi di frenata di una moto media pu andare a leggersi l Appendice 2 pag 191 6 3 2 In curva I In assetto stabilizzato Anche in curva come in accelerazione e in frenata l inerzia assume un ruolo preponderante modificando non poco l assetto della moto Come detto a pag 74 attraverso il controsterzo e lo spostamento del baricentro la moto si inscrive in curva inclinandosi verso l interno in modo da compensare l effetto della forza centrifuga In tale situazione dove centrifuga e forza di gravit sono perfettamente bilanciate non si verificano particolari trasferimenti di carico tra anteriore e posteriore al pari di quanto avviene quando si viaggia in rettilineo a velocit costante L inerzia per determina una forte spinta laterale che da un lato comprime no
156. i verso l esterno e le gambe che stringono il serbatoio I polsi devono essere all incirca dritti con il prolungamento dell asse del braccio ad attraversare la manopola per minimizzare affaticamenti e indolenzimenti Le mani impugnano le manopole in prossimit dei blocchetti comandi e non sui contrappesi perch in tal modo pi agevole azionare i vari pulsanti Gli indici e i medi sono sempre appoggiati sulle leve con le altre dita a serrare le manopole e i pollici posti sotto a queste Per su alcune moto dalla frizione particolarmente dura almeno in partenza meglio azionare leva sinistra con tutte le dita perch altrimenti pu capitare di rilasciare la frizione in modo troppo brusco con il rischio di spegnere il motore e perdere l equilibrio Il fatto di tenere le dita sulle leve impedisce in ogni caso la possibilit di aggrapparsi al manubrio cosa che pu scomporre l assetto della moto e consente di ridurre i tempi di reazione in caso di imprevisto L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 41 Figura 21 Posizione delle mani Fin dall inizio bene abituarsi ad appoggiare sulle pedane le punte dei piedi e non le piante come di solito si vede in giro Ad alcuni potr sembrare un preziosismo ma questo consente di spostare il peso con maggior efficacia e quindi di gestire meglio la moto ed evita che i piedi
157. iali pericoli intorno a s comprensione per capirne la reale natura decisione per adottare la tattica migliore per neutralizzarli reazione per mettere in pratica efficacemente tale tattica UE WN 8 1 Prevenzione Per circolare su strada in sicurezza dovete adottare un comportamento alla guida tale da consentirvi di prevenire per quanto possibile l insorgere dei pericoli E dovete tenere ben presente che il primo pericolo su cui dovete lavorare siete voi stessi Infatti i motociclisti sono responsabili di oltre un terzo di tutte le collisioni in cui incorrono Conducenti degli altri veicoli m Fattori ambientali 37 4 m Veicoli Motociclisti Non accertata Figura 84 Responsabilit dei motociclisti nelle collisioni La prevenzione probabilmente la cosa pi difficile da imparare per un motociclista ma una volta che sarete in grado di attuare una strategia del genere tutto il resto diventer una passeggiata I capisaldi per raggiungere questo fondamentale obiettivo sono i seguenti 1 tenere un atteggiamento vigile e aperto 2 ricercare attivamente la miglior visuale sia vostra sull ambiente circostante che degli altri su di voi 3 adottare una velocit adeguata alle circostanze tenere i pericoli a distanza di sicurezza 5 perseguire la massima chiarezza nei rapporti con gli altri L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuit
158. icinanza del motore con il suolo il motore con cilindri orizzontali e il serbatoio del carburante collocato sotto la sella III Dimensioni delle ruote Le ruote grandi in particolare quella anteriore riducono la maneggevolezza e aumentano la stabilit per diverse ragioni Un diametro elevato massimizza l effetto giroscopico aumentando la tendenza autoraddrizzante dello sterzo e rende anche la moto pi insensibile alle sconnessioni della strada grazie alla capacit di digerire senza problemi gradini pi profondi E anche la maggior larghezza del battistrada riduce la maneggevolezza perch diminuisce la velocit di rollio rallentando l inserimento in curva della moto e aumenta la stabilit perch rende pi difficile che la ruota rimanga intrappolata in rotaie e sconnessioni longitudinali IV Sospensioni Le sospensioni sono essenziali ai fini della sicurezza e svolgono essenzialmente due compiti isolano le masse sospese cio tutto quello che appoggia sulle sospensioni stesse telaio motore sovrastrutture occupanti e bagagli dalle asperit e dalle ondulazioni del terreno Anche se tale effetto positivo in piccola parte vanificato dal fatto che a causa della larghezza del battistrada una moto con il baricentro pi basso si deve inclinare di pi a pari velocit di percorrenza della curva L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratui
159. in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org Figura 91 Angoli ciechi degli automobilisti 8 1 3 Velocit La velocit alla quale si viaggia prima di incorrere in una collisione strettamente correlata al rischio di morte m di eventi mortali con 37 velocit prima della l collisione tra 0 e 50 i 15 4 km h Figura 92 Velocit prima della collisione e rischio di morte m di eventi mortali con velocit prima della collisione tra 51 e 90 km h m di eventi mortali con velocit prima della collisione tra 91 e 130 km h m di eventi mortali con velocit prima della collisione oltre i 130 km h E la velocit al momento dell impatto strettamente legata alla gravit delle lesioni subite o Lesioni gravi o mortali 7 0 negli impatti da O a 30 km h 19 3 m Lesioni gravi o mortali negli impatti da 31 a 50 km h m Lesioni gravi o mortali negli impatti da 51 a 60 km h 46 5 m Lesioni gravi o mortali 27 2 negli impatti oltre i 60 km h Figura 93 Velocit d impatto e gravit delle lesioni Si noti che possibile riportare lesioni gravi e mortali anche a velocit d impatto pari o inferiori a soli 30 km h L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 131 quindi evidente che la velocit dev
160. in serie o comunque fortemente personalizzata Slittamento laterale di uno pneumatico che si verifica in curva al superamento del limite di aderenza Scorrimento dello pneumatico rispetto all asfalto sia in senso longitudinale che trasversale che si verifica in misura via via maggiore all avvicinarsi del limite di aderenza Effetto per il quale in presenza di una coppia impressa all asse di rotazione di un volano esso non reagisce nella direzione della coppia stessa ma perpendicolar mente ad essa Dall inglese endurance resistenza moto pensata per essere utilizzata su percorsi fuoristrada anche molto accidentati ma comunque utilizzabile anche per circolare su strada Il termine usato anche per indicare la relativa disciplina sportiva Moto concepita per essere usata prevalentemente su strada ma anche su percorsi fuoristrada non troppo impegnativi Nome comune dei segmenti di tenuta sono le guarnizioni metalliche che assicurano la tenuta tra i pistoni e i cilindri di un motore Pi correttamente hazard lights Inglese per luci di pericolo indica il lampeggio di emergenza cio l accensione simultanea degli indicatori di direzione a destra e a sinistra Inglese per lato alto indica il rovesciamento della moto verso l esterno della curva di solito dovuto a repentino recupero di aderenza della ruota posteriore con conseguente disarcionamento del motociclista al di sopra e sua proiezione verso l este
161. io oppure per la manopola sinistra e per la maniglia di sollevamento posta sul fianco sinistro Se questa non prevista utilizzate un telaio portaborse la maniglia del passeggero o qualsiasi altro appiglio solido che risulti comodo Tenete la moto leggermente inclinata verso di voi eventualmente appoggiandola sul vostro fianco e non inclinatela MAI dal lato opposto al vostro neanche lievemente perch potrebbe cadere con molta facilit 4 Per arrestare la moto possibile azionare il freno anteriore cosa fattibile solo se si sposta la moto impugnandola per entrambe le manopole al manubrio oppure a motore spento e con la marcia ingranata rilasciare la frizione in entrambi i casi usando la massima delicatezza per evitare sbilanciamenti e cadute b Con pendenza laterale Quando spostate la moto perpendicolarmente rispetto al senso della pendenza per un inversione di marcia o per parcheggiare a pettine o sul margine di una strada dal profilo a schiena d asino tenete presente che l area di appoggio degli pneumatici si sposta a monte e ci fa s che la moto tenda a cadere verso valle Perci tenete la moto parecchio inclinata verso la direzione della salita in modo da contrastare tale fenomeno La cosa richiede notevole forza quando la moto si trova dalla parte della salita e quindi tende a cadervi addosso e notevole equilibrio nel caso in cui la moto sia dal lato della discesa perci in ogni caso prestate estrema attenzione
162. ione i II Aspettarsi ogni imprevisto 2 III Evitare il coinvolgimento emotivo Sd 2 MISUAlE zenit Pare Ra e ERA RIA RARA a T ERI RR T I Scegliere il miglior punto di osservazione Li II Essere visibili dagli alti roepe tia aaa i ENT 851 3 RN LOTS E TEE A A S RN TRA NT A 81 4 Distanza di SICUFeZZza siii A ARIA ARIA O AR I Distanza longitudinale aan ele ani aes asi lana II Distanza laterale eta III Interferenze con gli altri flussi di traffiCO Sit Chiarezza vicaria ee e anti ei a A S 9 2 PERCEZIONE siii api I i IA e ERE TARA RARE TARA DEAR IRE I Tenere lo sguardo sempre in MOVIMENTO i L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 198 dal sito www visionzero org II III IV V Vedere lontano lungo la strada s aarin nEaN aa iaa Non fissarsi su alcun oggetto CAE NAESER CEER Ee EE RLEE OPERE LAAR KERS Cogliere gli aspetti rilevanti iii Prevedere ci che accadr oltre l orizzonte visibile i 8 3 COMprensione i pria aa GA Decisione sarai reali ai I II Contromosse possibilita ii i ANAA ST Molteplicit di pericoli iii ile perde di SFERA i BEATA Le ea 6 5 REAZIONE A IRR PARRA a Ra 8 6 Cast pratici aa enel 8 6 1 I II 8 6 2 8 6 3 I II 8 6 4 8 6 5 8
163. ione posteriore di brevissima durata attraverso i retrovisori Ovviamente lo schema soggetto a modifiche in base alle circostanze in mezzo al traffico cittadino per esempio l osservazione a lungo raggio perde d importanza a favore di tutte le altre Un comportamento simile adattato flessibilmente alle circostanze e ripetuto continuamente consente di ottenere the big picture e migliora enormemente la vostra sicurezza II Vedere lontano lungo la strada Nell adottare il vostro schema di scansione dovete attribuire la massima importanza all osservazione a medio e lungo raggio cio a ci che avviene lontano davanti a voi lungo la strada perch questa vi permette di anticipare con il massimo preavviso qualsiasi imprevisto vi si pari davanti meglio vedere una coda in autostrada con grande anticipo che accorgersene dagli stop di chi sta immediatamente davanti che magari era distratto e non ha sufficiente spazio per fermarsi 5 prevedere l andamento del percorso e la situazione del traffico anche oltre l orizzonte visibile questo aspetto sar approfondito a pag 149 evitare di farvi condizionare nella traiettoria e nella velocit dal veicolo che vi precede il cui conducente pu commettere infrazioni come tagliare pericolosamente le curve o comunque errori di traiettoria tali da rappresentare un pericolo per lui e per voi che lo seguite L ideale sarebbe riuscire a vedere davanti a voi per una distanza di 10
164. ito senza problemi La questione ulteriormente aggravata dal fatto che in tali situazioni viene a ridursi o a mancare anche l appoggio stabile normalmente garantito dalle suole di gomma degli stivali con conseguente ulteriore rischio di caduta In tali circostanze indispensabile usare i comandi di guida sterzo freni gas e frizione con delicatezza e progressione procedendo comunque ad andatura ridotta con traiettorie fluide e angoli d inclinazione in curva limitati I Pneumatici nuovi Con la moto nuova appena ritirata dalla concessionaria e ogni volta che sostituite gli pneumatici guidate con particolare cautela per i primi 100 km e solo successivamente aumentate progressivamente gli angoli di inclinazione perch le L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 112 dal sito www visionzero org gomme nuove sono rivestite da un sottile strato ceroso necessario in fase di produzione e utile per la conservazione della gomma che riduce notevolmente l aderenza soprattutto sul bagnato II Verifica dell aderenza Per verificare l aderenza di una data superficie stradale azionate il freno posteriore progressivamente attenzione che non ci sia nessuno dietro di voi osservate quando la ruota accenna a bloccarsi o quando il comando del freno vibra per l innesco dell ABS e alleggerite subito la pressione sul pedale pi il bloccaggio facile minor
165. iuto i 5 anni per salire su un mezzo a due ruote e che come qualsiasi altro passeggero debbano stare seduti in modo stabile ed equilibrato nella posizione determinata dalle apposite attrezzature del veicolo art 170 C d S Ci premesso quelle valide in generale per il trasporto del passeggero le seguenti 1 118 le regole da adottare per garantire la sicurezza di un bambino sono oltre a non trasportate MAI il bambino davanti a voi ad esempio cavalcioni sul serbatoio o in piedi sulla pedana di uno scooter perch in caso di collisione anche modesta egli L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org sarebbe sbalzato dal veicolo o peggio ancora schiacciato e probabilmente ucciso dalla vostra massa 2 non trasportate MAI il bambino tra voi e il passeggero perch in tal caso sarebbe schiacciato dalla massa di quest ultimo 3 trasportate SEMPRE il bambino seduto sulla sella del passeggero con le sue mani intorno alla vostra vita e con i piedi appoggiati sulle pedane perch di gran lunga la posizione pi sicura comoda e stabile in qualsiasi situazione 4 non trasportate MAI il bambino seduto con i piedi penzoloni perch la precariet della posizione lo esporrebbe nel caso che sia necessario eseguire manovre brusche al rischio di cadere o di mettere una gamba tra le razze della ruota Se il bambino non
166. l genere 8 6 8 Ad alta velocit Non tutte le moto sono fatte per viaggiare velocemente Le tourer e le sportive se la cavano ovviamente benissimo mentre le enduro non stradali le naked e le cruiser di solito soffrono le andature elevate a causa della mancanza di protezione contro l aria e le prime delle sospensioni morbide che creano oscillazioni indesiderate e instabilit In ogni caso l alta velocit e gi i 130 km h autostradali lo sono impone una prudenza maggiore del solito e il rispetto assoluto delle regole che seguono 1 Non guidate MAI ad alta velocit in citt in presenza di pedoni nei tratti con visuale limitata e nelle vicinanze delle intersezioni 2 Non guidate MAI a velocit eccessiva rispetto alle circostanze e al traffico circostante 3 Non guidate MAI al di sopra delle vostre capacit fisiche e psichiche 4 Non guidate mai a velocit inadatte alle caratteristiche e allo stato della vostra moto 5 In presenza di situazioni di potenziale pericolo prevedete distanze di sicurezza pi elevate del solito vedere a pag 135 6 Prevedete in anticipo ogni manovra e impostatela per tempo perch l inerzia cresce con il quadrato della velocit 7 Adottate una guida pulita e stabile con traiettorie ben raccordate 8 Tenete d occhio il tachimetro perch quasi tutte le moto sono in grado di raggiungere in breve tempo e senza sforzo velocit da ritiro della patente 8 6 9 Sotto la pioggia
167. l cavalletto possa chiudersi con la moto parcheggiata 5 appoggiate dolcemente la moto sul cavalletto 6 non lasciatela finch non risulti con certezza che l appoggio sia perfettamente stabile Per togliere il cavalletto sollevate la moto e chiudete il cavalletto La manovra pu essere condotta stando in piedi accanto alla moto o meglio seduti in sella II Uso del cavalletto centrale Per mettere il cavalletto 1 inserite la prima 2 se il motore acceso spegnetelo L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 38 dal sito www visionzero org 3 se per qualunque motivo terreno non pianeggiante presenza di bagagli sulla sella del passeggero ecc non vi sentite perfettamente sicuri di eseguire correttamente la manovra parcheggiate prima la moto sul cavalletto laterale seguendo le istruzioni del paragrafo precedente 4 stando in piedi sul lato sinistro afferrate la moto per la manopola sinistra e per la maniglia di sollevamento posta sul fianco sinistro se questa non prevista utilizzate un telaio portaborse la maniglia del passeggero o qualsiasi altro appiglio che risulti comodo 5 tenendo la moto verticale e con la ruota anteriore dritta aprite il cavalletto con il piede destro appoggiatelo a terra senza forzare e verificate che entrambe le sue gambe tocchino il suolo 6 tenendo tirata la leva della frizione appoggiate tutto il vostro peso s
168. le a chiunque mantenere velocit elevate senza fatica n tensione Ci vale soprattutto per le tourer grazie a carenature sempre pi perfezionate ma il discorso vale anche per le naked Il risultato di tutto ci che la velocit percepita si riduce e quindi si tende a viaggiare sempre pi velocemente e a essere sempre pi insofferenti dei limiti Andare a 70 km h significa oggi andare piano la velocit tipica della guida su un asse di scorrimento urbano e se si prova ad adottarla fuori citt o peggio su un autostrada sembra di stare fermi Che pericoli potr mai comportare una velocit del genere In realt un urto contro un oggetto rigido alla velocit di 70 km h equivale a cadere al suolo dal 6 piano di un edificio e ci largamente sufficiente per uccidere sul colpo qualsiasi motociclista anche se equipaggiato con tutte le protezioni disponibili Quando un veicolo urta un corpo rigido a questa velocit la decelerazione risultante dell ordine di diverse decine di g cio alcune decine di volte la forza di gravit Ci significa che una persona adulta viene proiettata in avanti con una forza peso che supera abbondantemente la tonnellata La foto che segue mostra i risultati dell urto a 70 km h di una moto contro il fianco di un auto media Figura 1 Crash test di una moto contro un auto 3 Il significato dei termini in corsivo spiegato nel glossario a pag 181 L arte della sicurezza in moto
169. li Lo stesso esercizio pu essere condotto per identificare i pericoli che potreste incontrare lungo la strada Ho gi detto dei fasci luminosi dei fari che segnalano efficacemente la presenza dei veicoli dietro alle curve Ho accennato anche ai profili dei rilievi montuosi oltre a dare informazioni sul tracciato essi servono anche a capire se la strada percorrer un tratto sempre ombreggiato in quanto esposto a nord In quel tratto bisogner aspettarsi specie nei mesi invernali una netta riduzione dell aderenza dovuta all umidit e la possibilit di imbattersi in tratti ghiacciati E L arrivo di veicoli bagnati e poi con i tergicristalli accesi in senso contrario indica l avvicinarsi a un tratto di strada bagnata L arrivo di un mezzo pesante in senso contrario specie se arranca in salita deve lasciar supporre una coda di automobilisti e motociclisti scalpitanti che lo seguono parecchi dei quali avranno la tendenza a sconfinare nel senso di marcia contrario o addirittura a eseguire un sorpasso azzardato Comunque la presenza di mezzi pesanti in movimento o fermi che siano sempre una potenziale fonte di problemi perch dietro tali automezzi si pu celare qualsiasi cosa veicoli pedoni semafori e altri segnali stradali importanti incroci La presenza sulla corsia di due scie di fango o di terra fresche lascia presagire la presenza poco pi avanti di un trattore o di un altra macchina agricola lenta e ingombr
170. li ammortizzatori Fare oscillare la moto da fermo come si fa con le auto serve a poco a causa della sua inerzia limitata Molto pi efficace il controllo delle reazioni della moto durante la guida controllo che per richiede una certa sensibilit e la capacit di estraniarsi dall assuefazione al progressivo peggioramento delle caratteristiche dinamiche Se le regolazioni hanno scarso effetto sull assetto se la moto saltella e s irrigidisce troppo sullo sconnesso se l inerzia nelle manovre brusche diventata eccessiva i vostri ammortizzatori sono sicuramente da revisionare non sempre possibile o sostituire 5 3 6 T Trasmissione I Tensione e lubrificazione della catena La catena deve essere pulita con gasolio o petrolio bianco e ingrassata con un prodotto specifico ogni 500 1000 km In tale occasione verificatene anche la tensione premendola a met lunghezza con un dito o un cacciavite se cede troppo fare riferimento al libretto di uso e manutenzione occorre tenderla agendo sui registri posti sul mozzo della ruota posteriore Se i registri sono al massimo la catena va sostituita insieme al pignone e alla corona II Assenza di perdite d olio giochi e rumori dall albero cardanico La presenza del cardano evita di dover trafficare spesso con lubrificante e regolazioni perch di norma esso non richiede manutenzione almeno in teoria L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo li
171. li che vi seguono hanno percepito chiaramente la vostra volont di curvare e hanno modo di rallentare oppure spazio abbondante per sfilare sul lato opposto alla svolta L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 138 dal sito www visionzero org 8 1 5 Chiarezza La necessit di interferire spesso con gli altri utenti della strada rende indispensabile evitare qualsiasi equivoco circa le proprie intenzioni improntando alla massima chiarezza i rapporti con gli altri Ecco alcune regole per ottenere questo risultato 1 Adottate SEMPRE una guida il pi possibile lineare e priva di manovre brusche Una guida caratterizzata da improvvisi e magari inutili cambiamenti di traiettoria crea disorientamento pu indurre gli altri conducenti in errore circa le vostre reali intenzioni e pu anche spaventarli e indurli a manovre azzardate o addirittura ostili Usate SEMPRE le frecce quando cambiate corsia o eseguite una svolta Usatele anche ogni altra volta in cui ci utile a chiarire agli altri le vostre intenzioni Curate SEMPRE attentamente la comunicazione implicita Al riguardo tenete presente che le segnalazioni visive frecce e lampeggio da sole non bastano e che buona parte delle informazioni che trasmettete agli altri derivano dalla vostra posizione in sella dalla posizione della vostra testa e dal modo in cui variate la velocit o la posizione della moto sull
172. liamento del pilota e del passeggero Si tratta di un aspetto tradizionalmente molto trascurato che solo negli ultimi anni ha iniziato ad assumere la rilevanza che merita Oggi il numero di motociclisti che indossa casco e abbigliamento protettivo relativamente elevato ed in costante aumento anche se c ancora molto lavoro da fare soprattutto al Sud tra i giovani e tra gli scooteristi Il casco pur non azzerando il rischio di lesioni o di morte un elemento essenziale della sicurezza del motociclista perch riduce sensibilmente la probabilit di riportare lesioni gravi e mortali in caso di collisione L abbigliamento protettivo invece ha una notevole efficacia sulle lesioni minori mentre poco pu fare contro gli impatti pi violenti In ogni caso la sicurezza passiva pur fondamentale solo uno dei due sistemi per evitare i danni fisici e neanche il migliore molto pi efficace infatti la capacit evitare le collisioni Di fatto l utilit del casco e dell abbigliamento protettivo emerge quando fallite come motociclisti sicuri tenetelo sempre a mente 3 1 Casco 3 1 1 Efficacia Il grafico seguente illustra gli effetti dell uso del casco nelle collisioni 45 mil casco ha evitato o ridotto le lesioni alla 16 5 i 67 fs testa m Nessun effetto del 36 casco sulle lesioni alla testa m Casco assente lesioni alla testa g Nessun urto alla testa 68 7 n Altro Sconosciuto Figura 1
173. libro pu essere scaricata gratuitamente 144 dal sito www visionzero org 10 94 m Le condizioni atmosferiche hanno condotto alla collisione m Le condizioni atmosferiche hanno contribuito a causare la collisione m Nessuna influenza delle condizioni atmosferiche sulla collisione 89 9 Figura 105 Ruolo delle condizioni atmosferiche nelle collisioni La pioggia ha effetti diversissimi secondo le circostanze e il tipo di asfalto Quando d estate non piove per lungo tempo sull asfalto tendono ad accumularsi trasudi di bitume e residui di varia natura che creano un velo in grado di ridurre sensibilmente l aderenza Alla prima pioggia tale velo forma con l acqua una patina insidiosissima con aderenza simile a quella delle superfici verniciate e bagnate che resiste anche una mezz ora secondo l entit della pioggia prima di essere lavata In quella mezz ora quindi altamente consigliabile fermarsi e attendere Passato questo momento la strada si lava e l aderenza ritorna a essere abbastanza buona ad eccezione che sull asfalto liscio e usurato dove rimane comunque piuttosto critica Circa il tipo di asfalto oltre a quanto detto sulla sua usura occorre fare una distinzione tra asfalto drenante e asfalto non drenante Sull asciutto sono pressoch equivalenti ma sul bagnato il primo garantisce un aderenza nettamente superiore rispetto a quella offerta dal secondo perch la sua superficie permeabile all acqua ed e
174. ll aderenza disponibile all anteriore e un altrettanto notevole riduzione di quella disponibile dietro perci possibile frenare in modo molto pi incisivo davanti che dietro ed per questo che i freni anteriori sono sempre molto pi potenti di quelli posteriori Anche in questo caso essenziale che l azione sul freno anteriore sia progressiva per consentire alla sospensione e allo pneumatico anteriori di comprimersi e realizzare compiutamente il trasferimento di carico Se invece l azione sul freno anteriore fosse brusca il trasferimento di carico non avrebbe il tempo di esplicare i suoi effetti positivi sull aderenza e quindi la ruota anteriore arriverebbe prematuramente al bloccaggio con repentina sparizione dell effetto giroscopico e conseguente grave riduzione della stabilit In altre parole si cadrebbe a terra a meno di non rilasciare immediatamente il freno anteriore mantenendo lo sterzo rigorosamente in linea con la traiettoria La Figura 52 illustra graficamente la situazione che si ha in una frenata decisa L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 82 dal sito www visionzero org iii cl tin Figura 52 z Assetto in frenata decisa Come si pu vedere dal diametro delle torte l aderenza disponibile all anteriore nettamente superiore a quella residua posteriore Dalle torte si evince anche che la ruota posteriore al li
175. lla forza centrifuga Una frenata pi decisa come pure una chiusura brusca del gas induce un aumento della tendenza a chiudere la traiettoria dovuto alla deriva dello pneumatico posteriore Infine una frenata eccessiva porta al bloccaggio della ruota posteriore con immediato eccesso di sovrasterzo il seguito dipende dalla bravura del motociclista 1 se egli continua a mantenere il piede sul freno determina una caduta ow side con la moto che prosegue nel suo movimento d imbardata 2 se invece si spaventa e smette di frenare il risultato un repentino recupero di aderenza della ruota posteriore a moto sbandata con conseguente caduta high side e disarcionamento C Frenata anteriore Una frenata leggera provoca una tendenza della moto a raddrizzarsi essenzialmente perch il trasferimento di carico sull anteriore indotto dal rallentamento conduce a una maggior aderenza e quindi a un aumento dell effetto autoraddrizzante dell avancorsa Una frenata pi decisa accentua ulteriormente la tendenza ad allargare la curva a causa della deriva dello pneumatico anteriore ma espone facilmente al rischio di una perdita di aderenza Infine una frenata eccessiva porta al bloccaggio dell anteriore con immediato eccesso di sottosterzo e caduta low side Si noti che frenando solo davanti impossibile indurre una caduta high side 6 3 3 Al variare del carico La presenza del carico ha una notevole influenza sulla guida d
176. lo sterzo nella direzione della curva vedrete che la moto tender a spostarsi con evidenza verso la parte opposta a quella voluta Provate infine a serrare bene le ginocchia intorno al serbatoio e tenendo ben fermo il busto a premere leggermente sulla manopola destra in avanti in modo da imprimere allo sterzo una tendenza a ruotare verso sinistra vi accorgerete che la moto s incliner e scarter immediatamente verso destra E se provate a mantenere tale pressione la moto continuer a sterzare in tale direzione occhio a non finire nel fosso Una volta impostata la curva con il controsterzo viene a crearsi una situazione apparentemente assurda con il manubrio ruotato da un lato e la moto inclinata dall altro e che tende a curvare dal lato dell inclinazione Sembra quasi si debba finire a terra dal lato dell inclinazione avvitandosi su se stessi Ci non accade perch l inclinazione della moto determina a causa dell effetto giroscopico una tendenza della ruota anteriore a sterzare nella direzione dell inclinazione cio verso l interno della curva Questo fenomeno facilmente verificabile prendendo la solita ruota di bicicletta in rotazione vedi a pag 64 e inclinandola a destra la ruota sterzer subito verso destra l la Feazione una o de sterzata verso destra 1 lnelinare verso destra Figura 41 Effetto giroscopico in caso di rollio In questo modo la ruota anteriore sterza automaticamente nell
177. lungo tratte brevi e frequenti III Temperatura di esercizio L elasticit degli pneumatici fa s che essi si deformino continuamente in corrispondenza della superficie di contatto con il terreno a causa del carico gravante su di essi Tale deformazione produce calore che aumenta con l aumentare della velocit e delle forze tangenziali trasmesse a terra dallo pneumatico Una pressione di gonfiaggio troppo bassa aumenta notevolmente le deformazioni dello pneumatico Ci oltre a pregiudicare notevolmente la stabilit della moto produce un notevole incremento del calore prodotto e pu portare a fenomeni molto pericolosi quali il distacco del battistrada il danneggiamento della struttura dello pneumatico o addirittura la sua esplosione dovuta alla forte dilatazione dell aria contenuta Quindi bisogna SEMPRE verificare periodicamente la pressione degli pneumatici L aderenza degli pneumatici varia in funzione della temperatura e diventa elevata solo in corrispondenza della temperatura di esercizio che di solito tanto pi alta quanto pi lo pneumatico d impostazione sportiva Tenete presente che gli pneumatici per uso stradale impiegano mediamente circa 10 minuti per raggiungere la temperatura di esercizio il che vuol dire che nei brevi spostamenti cittadini spesso l intero percorso svolto in condizioni di aderenza non ottimali Per tale ragione bisogna SEMPRE evitare le forti inclinazioni nei primi minuti di guida Non a c
178. lustrate nel grafico seguente L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 154 dal sito www visionzero org m Slittamento delle ruote in frenata m Perdita di equilibrio m Errore nella traiettoria D Slittamento delle ruote in curva m instabilit m Capottamento in avanti per eccesso di frenata m Altro m Nessuna perdita di controllo Figura 114 Cause di perdita di controllo da parte dei motociclisti Di questo grafico colpiscono in particolare l elevato numero di casi di perdita di controllo dovuti al bloccaggio delle ruote in frenata la frequenza con cui la moto caduta da fermo o a bassissima velocit per perdita di equilibrio il numero di collisioni causate da semplice errore nella manovra dello sterzo Sono tutti errori che possono essere evitati una volta acquisita la padronanza del proprio mezzo Lo slittamento delle ruote in frenata pu inoltre essere evitato anche dai neofiti adottando una moto munita di sistema antibloccaggio La corretta esecuzione delle tattiche evasive presuppone la piena capacit di manovrare la moto correttamente nelle situazioni di emergenza che voi dovete avere e coltivare continuamente Pi questa capacit sar affinata pi la vostra azione evasiva potr essere rapida efficace e non lasciata all improvvisazione Ma il successo delle manovre che avete deciso dipende anche dalla consa
179. ma a questo punto appare del tutto evidente che per circolare su strada aperta saper guidare bene la moto non basta ma indispensabile anche apprendere e adottare costantemente quella strategia per la sopravvivenza preannunciata nell Introduzione in modo da essere pienamente coscienti dell ambiente circostante da saper anticipare ci che sta per accadere davanti a s e garantire la massima sicurezza in ogni circostanza E la necessit di una strategia di questo tipo confermata dal fatto che errori di strategia nel traffico da parte dei motociclisti sono presenti in almeno due terzi delle collisioni e in un terzo contribuiscono direttamente al loro verificarsi Strategia nel traffico 0 3 carente che ha contribuito alla collisione Strategia nel traffico carente che non ha contribuito alla collisione 35 0 Nessuna carenza di strategia o assenza di traffico m Sconosciuto 32 5 Figura 83 Errori di strategia nel traffico L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 122 dal sito www visionzero org Ora riprendendo la classificazione degli errori umani illustrata nel paragrafo precedente e integrandola con quanto detto degli errori di strategia si pu dire che la sicurezza alla guida della moto si fonda sui seguenti pilastri 1 prevenzione per evitare l insorgere dei pericoli percezione per rilevare tutti i potenz
180. mente dal sito www visionzero org 149 Il primo e pi ovvio elemento da tenere in considerazione ovviamente la segnaletica stradale il cui scopo principale proprio quello di far conoscere in anticipo le situazioni di pericolo quali incroci curve dossi attraversamenti pedonali ecc Moltissime informazioni sull andamento di un tracciato non ancora visibile possono essere tratte anche da altri elementi quali 5 veicoli alti camion pullman ecc a distanza utili soprattutto in pianura fasci luminosi dei fari degli altri veicoli visibili di notte anche a grande distanza e utilissimi per intuire curve e pendenze oltre alla presenza degli stessi veicoli profili dei rilievi montuosi che fiancheggiano la strada all interno di una gola o di una valle 5 file di lampioni filari di alberi e muri che fiancheggiano la strada e ne indicano il probabile andamento attenzione per che essi potrebbero allontanarsi dalla strada boschi posti al termine di un rettilineo nei quali la presenza di una discontinuit indica chiaramente il passaggio della strada mentre la sua assenza lascia presagire che la strada cambier direzione Un altro metodo per intuire l andamento del percorso la conta delle curve se ne avete appena percorse due o tre consecutive nella stessa direzione quasi certo che la successiva sar nella direzione opposta salvo che la strada non si annodi su se stessa b Anticipare la presenza di perico
181. mite del bloccaggio visto che tutta l aderenza disponibile utilizzata per frenare mentre all anteriore ne ancora disponibile una certa quantit In tale situazione anche una sterzata leggera porterebbe immediatamente a una sbandierata cio allo sbandamento della ruota posteriore priva di aderenza residua verso l esterno della curva Volendo invece usare un po dell aderenza residua all anteriore per frenare ancora pi forte ci si verrebbe a trovare nella situazione illustrata nella figura che segue L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 83 Figura 53 Assetto in stoppie Avverrebbe cio quello che in gergo si chiama stoppie in altre parole la ruota posteriore si solleverebbe e l aderenza anteriore diventerebbe ancora maggiore Volendo poi sfruttare ulteriormente tale aumento di aderenza per frenare ancora pi forte ci si ritroverebbe con la moto per cappello Figura 54 Frenata eccessiva Un risultato del genere molto facile da raggiungere con le moto odierne che hanno pneumatici con eccellente aderenza e freni estremamente potenti E evidente che una simile caratteristica richiede una notevole padronanza da parte del motociclista specialmente nel L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 84 dal sito www vi
182. mostrano particolarmente carenti visto che i loro errori di decisione sono causa di un terzo abbondante delle collisioni da essi causate m Errori di percezione m Errori di comprensione m Errori di decisione m Errori di reazione Non accertato Figura 112 Collisioni dovute agli errori di comprensione dei motociclisti evidente che in presenza di un pericolo imprevisto prendere la decisione su come evitarlo con la paura di farsi male e lo scarso tempo a disposizione non un esercizio semplice Per riuscirci indispensabile avere grande prontezza di riflessi e la piena padronanza delle proprie capacit di guida della moto Fermo restando beninteso che tali doti non potranno mai sostituire l efficacia della prevenzione e della piena coscienza della situazione circostante che essa consente I Contromosse possibili Di fronte ad una situazione di pericolo incombente potete fare quattro cose controsterzare frenare accelerare azzerare le forze tangenziali evitando di sterzare frenare o accelerare Si noti che suonare il clacson e lampeggiare con gli abbaglianti NON sono manovre di evitamento di un pericolo ma costituiscono soltanto un complemento pi o meno utile ad esse Ovviamente non possibile formulare una regola generale sul da farsi in caso di pericolo se non quella ovvia di tenere tutti i sensi all erta e i riflessi pronti La decisione sulla tattica da adottare pu essere presa
183. n L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 6 dal sito www visionzero org perseguito con mentalit e strumenti del tutto innovativi l azzeramento delle vittime stradali un risultato molto ambizioso ma soprattutto un modo nuovo di vedere la questione che ha consentito di ridurre drasticamente le vittime nel giro di pochi anni e di innescare un circolo virtuoso che non accenna a perdere la propria forza Tutt altra storia si racconta in Italia dove ancora oggi le strade sono quello che sono la patente di guida non dimostra che chi la possiede sa guidare un veicolo i controlli sono tutt altro che capillari e a volte perfino vessatori e soprattutto la sicurezza non radicata nella cultura degli italiani n in quella dei loro governanti Per questo ancora oggi muoiono sulle strade d Italia oltre 5 000 persone all anno e centinaia di migliaia rimangono ferite pi o meno gravemente Poich questa tragedia nazionale continua giorno dopo giorno e visto che le vite in gioco sono soprattutto quelle di noi motociclisti direi che il caso di rimboccarci le maniche e di cominciare a fare ciascuno la propria parte per migliorare le cose La mia parte dare una mano a migliorare la sicurezza stradale in Italia Ho cominciato parlandone su un forum di motociclisti www quellidellelica com dove tuttora scrivo e mi confronto con molti altri motociclis
184. n decimo delle collisioni da essi causate m Errori di percezione m Errori di comprensione m Errori di decisione m Errori di reazione Non accertato Figura 111 Collisioni dovute agli errori di comprensione dei motociclisti La base per una buona comprensione dell ambiente circostante sta nel saper cogliere correttamente i suoi aspetti come spiegato nel paragrafo precedente perch quanti pi dati salienti riuscirete a raccogliere tanto pi precisa sar la vostra analisi della situazione in ogni momento Ma il lavoro vero e proprio di comprensione va ben oltre la semplice rilevazione le informazioni raccolte su ogni oggetto devono essere vagliate attentamente per valutarne i pericoli immediati e soprattutto quelli potenziali La comprensione esatta della realt in tutti i suoi particolari rilevanti dunque lo strumento di partenza per valutare l esatta portata di ogni potenziale pericolo sotto i vostri occhi prevedere gli sviluppi futuri di ci che vedete e in tal modo allungare il tempo a vostra disposizione per elaborare e mettere in atto le opportune mosse difensive La corretta valutazione della pericolosit di ci che vedete deriva innanzitutto dalla conoscenza approfondita dell ambiente stradale Senza tale conoscenza non potreste mai capire il potenziale pericolo che comporta ad esempio un veicolo che vi tallona senza L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di
185. n ospedale Una strage immane che avviene lungo tutta la settimana e non soltanto il sabato sera E la cosa pi terribile che questi omicidi avvengono sempre per ragioni futili ed evitabili per fare una chiamata al cellulare per impostare il navigatore per la fretta o la semplice voglia di correre per incapacit di controllare l auto o la moto sul bagnato o nell evitare un ostacolo per L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 9 ignoranza delle regole della circolazione stradale per cazzeggiare con gli amici a bordo per il piacere di una serata tra amici o per non aver avuto voglia di controllare la pressione delle gomme E i motociclisti Che parte hanno in queste cifre La situazione evidenziata nella tabella che segue 5 590 259 m Motoveicoli m Autoveicoli 41 541 088 Figura 3 Ripartizione del parco circolante in Italia m Feriti su motoveicoli mFeriti su autoveicoli 231 163 Figura 4 Ripartizione dei feriti per collisioni stradali in Italia L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 10 dal sito www visionzero org m Morti su motoveicoli m Morti su autoveicoli Figura 5 Ripartizione dei morti per collisioni stradali in Italia Come si vede le moto circa un ottavo di tutti i veicoli circolanti in Italia ma
186. n profondit sulle esperienze vissute personalmente in trent anni di due ruote su quelle raccontate dalle centinaia di motociclisti conosciuti di persona e frequentati nei forum e sulle innumerevoli e agguerritissime discussioni avute con altri motociclisti esperti sull argomento Il risultato di tale ricerca descritto nei paragrafi che seguono 2 2 Elementi della sicurezza Dando per scontato che oggi tutte le moto abbiano caratteristiche di sicurezza almeno sufficienti i principali elementi che qualificano in termini di sicurezza una moto stradale rispetto alle altre sono i seguenti freni efficaci e muniti di sistema antibloccaggio coppia motrice ben gestibile non eccessiva o tenuta sotto controllo dall elettronica pneumatici con struttura stabile ed elevata aderenza specie sul bagnato stabilit elevata in qualsiasi condizione angolo massimo di inclinazione elevato strutture di sicurezza passiva in grado di ridurre gli effetti di un urto o di una caduta altezza della sella non eccessiva tale da consentire un saldo appoggio a terra comando del lampeggio di emergenza O Oda e 2 2 1 Freni I freni devono essere L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 15 potenti per assicurare il pi breve spazio di frenata possibile anche ad alta velocit e a pieno carico resistenti cio devono mantenere la pro
187. n secondi Situazione Distanza minima di sicurezza in secondi s 1 Distanza base in assenza di problemi is 2 Se un irresponsabile vi tallona da vicino oppure sei il veicolo che vi 2s precede impedisce la visuale sulla strada o troppo vicino al veicolo che lo precede o ha un andatura irregolare nel caso 2 sopra i 100 km h sopra i 170 km h 15S 25 nel caso 2 in discesa ripida o sul bagnato o sullo sconnesso 15 Ad esempio nel seguire un auto su autostrada asciutta a 130 km h potrete tenere senza problemi purch siate attenti alla guida una distanza minima di 1 secondo ma se la stessa auto incappa in un tratto di asfalto molto bagnato e non drenante quindi con schizzi che non consentono la visuale avanti oppure se un irresponsabile vi s incolla al paraurti posteriore dovrete immediatamente rallentare e passare a una distanza di 2 1 1 4 secondi che in tali circostanze serve tutta A questo punto resta solo da risolvere il problema di come mettere in pratica la tabella cio di come misurare questi tempi La soluzione pi semplice il metodo del riferimento fisso Identificate un qualsiasi oggetto lungo il percorso ad esempio un segnale e quando il veicolo che vi precede lo affianca iniziate a contare il tempo che intercorre fino al momento in cui voi stessi raggiungete il riferimento 31 Vedere a pag 191 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di que
188. na curva C Agli incroci Oltre met delle collisioni accade agli incroci avere una perfetta visibilit della scena quindi fondamentale Oltre ai normali pericoli propri della guida nel traffico l attraversamento degli incroci espone a pericoli supplementari quali un veicolo che s immette da un accesso laterale senza dare la precedenza un veicolo proveniente dalla direzione opposta che svolta a sinistra intersecando la vostra traiettoria un veicolo a fianco a voi nel vostro senso di marcia che svolta tagliandovi la strada Dovete quindi attuare tutte le precauzioni necessarie per evitare che tali fatti possano accadere e in particolare dovete Li evitare di accedere agli incroci a ridosso di veicoli ingombranti 2 adottare una posizione e una velocit adeguate a minimizzare gli inconvenienti derivanti dalla presenza di ostacoli fissi alla visuale muri siepi ecc II Essere visibili dagli altri Come detto sopra vedere a pag 121 tre quarti delle collisioni causate dai conducenti degli altri veicoli e cio oltre un terzo di tutte le collisioni che coinvolgono i mezzi a due ruote sono dovute al semplice fatto che essi non vedono arrivare il motociclista prima dell impatto L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 129 0 2 m Errori di percezione 24 99 m Errori di comprensione m Err
189. nazione dell asse di sterzo e l offset che l avanzamento del mozzo della ruota rispetto all asse di sterzo Inclinazione del I Lf i 7 i Hil i ZOT IAI h f Offset LON I f r Hi 1 4 p_ Avancorsa Figura 34 Misure di sterzo Tale interazione consente di mantenere costante l avancorsa al variare dell angolo di sterzo variando opportunamente l offset e quindi rende possibile realizzare una sospensione dotata della necessaria avancorsa ma con asse di sterzo verticale come nella figura che segue L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 67 AVANZAMENTO della forcella angolo inchnazone sterzo 0 4 N Figura 35 Sospensione normale e con asse di sterzo verticale Moto del genere in commercio non esistono ma qualcuno ha provato a realizzarne una per vedere come va Fi Figura 36 BMW R75 5 di Tony Foale con asse di sterzo verticale E come si comporta su strada questa soluzione Benissimo Infatti una sospensione di questo tipo conferisce alla moto una maggior prontezza dello sterzo perch a pari rotazione del manubrio corrisponde per ragioni geometriche una maggiore sterzata della ruota rispetto alla soluzione tradizionale un maggior equilibrio alle bassissime velocit dovuto al mancato abbassamento dell avantreno in sterzata un minor a
190. necessario anche la prima particolarmente utile nelle curve strette a destra in salita a causa della ridotta velocit imposta dal minor raggio e dalla maggior pendenza rispetto al lato opposto 2 Affrontate i tornanti con un certo brio specialmente quelli in salita evitando di far scendere troppo il regime del motore perch se questo si spegne rimanete bloccati in mezzo alla curva e con molta probabilit cadete a terra 3 Se il tornante particolarmente stretto tenete leggermente tirata la leva della frizione perch il suo slittamento annulla i contraccolpi dell on off e scongiura il pericolo di spegnimento del motore 7 7 Inversione a U Dal punto di vista tecnico l inversione a U analoga ad un tornante molto stretto per cui si rinvia a quanto detto sopra per la tecnica di guida Ma a differenza dei tornanti essa una manovra pericolosa e di solito vietata perch oltre a non essere semplice da mettere in pratica implica l attraversamento di due flussi di traffico il proprio e quello contrario Deve quindi essere svolta con la massima attenzione attenendosi alle regole che seguono 1 Se c un alternativa all inversione e di solito c adottatela ad esempio sfruttando un passo carrabile o un parcheggio per girare la moto fuori dalla carreggiata eviterete di correre rischi inutili 2 Non eseguite MAI l inversione in corrispondenza degli incroci sulle autostrade sulle strade a grand
191. nno bene di notte n in galleria mentre quelle fotocromatiche sono troppo lente nello scurirsi e schiarirsi perci sono controproducenti nei tratti con gallerie frequenti dove ci si ritrova regolarmente al buio quando si entra in galleria e abbagliati quando se ne esce Una discreta soluzione a questo problema data dalle visiere con fascia scura superiore Meglio ancora adottare un casco equipaggiato con visierina parasole supplementare interna alla visiera vera e propria azionabile mediante un comando anche a visiera chiusa 3 2 Abbigliamento tecnico 3 2 1 Efficacia L abbigliamento tecnico motociclistico serve soprattutto a ridurre le conseguenze di un urto contro il suolo un ostacolo fisso o un veicolo evitare le abrasioni conseguenti a una scivolata su fondo ruvido La sua efficacia illustrata nei grafici che seguono buona ma a differenza del casco quasi soltanto con le lesioni lievi con scarso effetto su quelle pi gravi L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 31 E L abbigliamento ha 5 6 evitato o ridotto le 13 4 lesioni al busto m Nessun effetto dell abbigliamento sulle lesioni al busto 8 1 m Abbigliamento assente lesioni al busto m Nessun urto al busto 10 0 62 9 o Sconosciuto Figura 17 Effetti dell abbigliamento sulle lesioni al busto o amp guanti hanno e
192. non mi stupirei se qualcuno di voi pensasse che non ne valga la pena Beh sbaglierebbe perch in realt i dati fotografano la situazione attuale in cui la maggioranza dei motociclisti fatta di dilettanti allo sbaraglio sostanzialmente privi di formazione teorico pratica e soprattutto di un metodo per prevenire ed evitare i pericoli L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 12 dal sito www visionzero org Questo libro offre un metodo del genere Leggendolo vi renderete conto che se si fanno le cose nel modo giusto imparando tutto quello che c da sapere e usando sempre la testa possibile abbattere i rischi della strada a un livello minimo e godersi senza problemi le straordinarie soddisfazioni che solo la moto pu dare Se questo risultato v interessa davvero se volete che nulla interrompa la gioia di cavalcare la vostra moto voltate pagina e andate avanti L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 13 2 Scelta della moto sicura Nella scelta dei loro balocchi gli uomini sono irrazionali come i bambini Rudyard Kipling 2 1 Introduzione Il primo passo verso la sicurezza consiste banalmente nello scegliere una moto sicura Tutte le moto di recente progettazione assicurano una sicurezza attiva cio la capacit di evitare le collisioni
193. notevoli variazioni nell assetto nella direzione e nell equilibrio della moto Inoltre le reazioni in frenata potranno essere notevolmente diverse secondo che si utilizzi il freno posteriore o quello anteriore a Accelerazione Un accelerazione leggera provoca una tendenza della moto a raddrizzare la traiettoria a causa dell aumento della forza centrifuga conseguente alla maggior velocit Un accelerazione pi decisa induce invece la deriva dello pneumatico posteriore Ci da un lato sposta il baricentro verso l esterno annullando la tendenza al raddrizzamento vista sopra e dall altro indirizza l avantreno all interno della curva con conseguente ed evidente tendenza della moto a stringere la traiettoria per questa ragione e anche perch il controllo della moto in tale situazione limite molto divertente che parecchi motociclisti preferiscono percorrere le curve in accelerazione anche se cos 16 Vedere a pag 58 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 87 88 facendo si giocano una buona fetta di aderenza laterale e perdono in scorrevolezza cio in velocit di percorrenza Un accelerazione eccessiva fa s che la ruota posteriore slitti e parta per la tangente con diverse conclusioni possibili in base alle circostanze e all abilit di chi guida 1 Un motociclista in gamba recupererebbe l
194. nte con la linea dell orizzonte che attraversa gli specchi all incirca a met della loro superficie fondamentale che la visuale corretta sia disponibile senza dover ruotare la testa perch in questo modo possibile percepire in ogni momento qualunque cosa avvenga alle spalle grazie alla vista periferica III Parabrezza Se la vostra moto dotata di parabrezza verificate che alla guida possiate vedere la strada guardando sopra il plexiglas e non attraverso di esso Questo perch i parabrezza per uso motociclistico per quanto siano ben realizzati non sono mai otticamente perfetti e deformano sempre un po la visuale ma soprattutto perch se piove non si vede quasi pi nulla sia per le gocce in s sia perch esse sono lontane dagli occhi e quindi si tende ad aggiustare la messa a fuoco sul parabrezza anzich sulla strada Molto meglio avere come unico schermo la visiera che se si bagna pu essere asciugata di tanto in tanto con guanti dotati di gommino tergivetro Se la vostra moto dotata di parabrezza regolabile sistematelo ad un altezza tale che non ostacoli la visuale Se invece possedete uno scooter con parabrezza alto e verticale sostituitelo con uno pi corto vi bagnerete un po di pi ma ci vedrete molto meglio L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 44 dal sito www visionzero org 5 Controlli prima dell uso La fiducia
195. nza In linea di massima i criteri generali cui attenersi sono i seguenti 3 Evitate i regimi troppo bassi e in particolare di scendere sotto il regime del minimo perch ci causa vibrazioni poco salutari per il motore e pu portare al suo spegnimento con conseguente pericolo di caduta o intralcio al traffico 4 Evitate il pi possibile gli alti regimi inutili nella guida normale servono solo a ottenere forti accelerazioni e comportano consumi molto elevati 5 Accelerate passando tanto pi rapidamente ai rapporti superiori e cambiando a regime tanto pi basso quanto pi la guida tranquilla 6 A velocit costante e in piano inserite il rapporto pi alto possibile in cui il motore non vibra eccessivamente per ridurre i consumi e l usura 7 In citt e in genere nelle andature con velocit variabile di frequente conviene inserire un rapporto tuttofare la terza di solito va benissimo dipende dal percorso e dal tipo di moto e dimenticarsi il pi possibile del cambio cosa pi facile con le tourer e le cruiser dotate di motori molto elastici 8 Nelle discese prolungate utilizzate di preferenza il rapporto che consente di mantenere la velocit costante senza che sia necessario frenare 7 2 3 Freni Le moto sono dotate oggi d impianti frenanti pi che adeguati alla loro massa e alle velocit raggiungibili tanto che sono in grado di provocare facilmente il bloccaggio delle ruote anche sull asciutto o se l aderen
196. nzero org 127 ra LA Mossa VINCENTE Te DA Figura 88 Posizione dietro ad un veicolo ingombrante Se il veicolo ingombrante si trova di lato accelerate o rallentate in modo da rimuovere l ostacolo visivo In tale circostanza tenete conto del fatto che gli specchietti di una moto non consentono una visuale completa di ci che si trova lateralmente alle proprie spalle ma presentano angoli ciechi pi o meno ampi Perci se un veicolo che era nel vostro campo visivo viene a trovarsi in un settore non raggiungibile dalla vostra vista modificate la posizione o la velocit in modo tale da ristabilire il contatto visivo e poter controllare i suoi spostamenti b In curva Nell approcciare una curva specialmente se un muro un rilievo o la vegetazione v impedisce la visuale lungo la stessa spostatevi il pi possibile all esterno pur restando sempre nella vostra corsia in modo da poter spingere lo sguardo il pi possibile in avanti verso il rettilineo successivo ritardare il punto di corda in modo da avere una riserva utile in presenza di imprevisti o nel caso che la curva vada a stringere L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 128 dal sito www visionzero org jji AI ni t S IA Corda ritardata IAA Traiettoria con corda ritardata A Mi i Figura 89 Posizione all ingresso di u
197. o L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 115 La faccenda resa ancora pi spinosa dal fatto che se si tenta di allontanarsi dal marciapiede attuando un controsterzo questo spinge inizialmente la ruota ancora pi verso di esso Pertanto evitate SEMPRE di avvicinarsi troppo ai marciapiedi e se proprio vi capita di sfiorarli cercate di allontanarvi spostando il peso sulla pedana opposta e MAI controsterzando b Dislivelli dell asfalto Un fenomeno del genere pur se meno accentuato avviene quando durante la ripavimentazione di una strada si percorre una corsia dove il vecchio asfalto stato rimosso oppure una corsia adiacente a un altra gi riasfaltata In tali casi il gradino meno insidioso di un marciapiede ma pu comunque essere abbastanza alto da provocare una caduta se si tenta di superarlo in modo errato In tali casi comportatevi come segue se il gradino troppo alto fate attenzione a non avvicinarlo troppo se il gradino tale da poter essere superato dipende dall altezza e dallo spigolo affrontatelo con un angolo il pi ampio possibile come se fosse un binario I gradini a scendere sono invece meno insidiosi e non creano problemi anche con altezze maggiori a condizione che li superiate con un angolo abbastanza ampio onde evitare il rischio di perdere l equilibrio o peggio di u
198. o non avere alcuna tendenza a raddrizzarsi n a inclinarsi oppure pu manifestare una tendenza a inclinarsi maggiormente o pi frequentemente a raddrizzarsi in base alla velocit e alle proprie caratteristiche Qualunque sia il comportamento della moto la sua traiettoria pu essere modificata mediante una o pi delle seguenti manovre 1 controsterzo 2 spostamento del peso 3 variazione della velocit Le prime due sono state gi descritte sopra in qualunque situazione una pressione sulla manopola e o sulla pedana interne servir a inclinare maggiormente la moto mentre una pressione sulla manopola e o sulla pedana esterne la spinger a raddrizzarsi fino ad immettersi nel rettilineo successivo o ad effettuare una controcurva La variazione della velocit agisce invece sulla forza centrifuga alla quale strettamente legata Un accelerazione tender ad aumentare la forza centrifuga quindi a far raddrizzare la moto e per via della rotondit del battistrada ad allargare la curva mentre il contrario avverr rallentando La variazione di velocit deve essere attuata con una certa delicatezza perch essa induce una serie di problemi di assetto che saranno analizzati oltre Il suo effetto comunque relativamente lento simile a quello ottenibile con lo spostamento del peso e molto pi lento rispetto al controsterzo L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scari
199. o per questo motivo la legge prevede uno spessore minimo di 1 6 mm Attenzione anche ad evitare di circolare con una pressione di gonfiaggio troppo bassa perch ci aumenta l impronta a terra diminuisce il carico specifico e a parit di altre condizioni abbassa la velocit d innesco dell aguaplaning Il fenomeno dell aquaplaning efficacemente contrastato dall adozione di asfalti drenanti la cui porosit permette all acqua piovana di defluire sotto la superficie stradale impedendo la formazione di pozzanghere b Olio L olio ha una notevole viscosit cio una forte coesione tra le proprie molecole molto superiore a quella dell acqua A causa di tale caratteristica esso aderisce molto bene ai solidi e quindi resiste tenacemente tra battistrada e asfalto determinando una perdita pressoch totale di controllo del veicolo anche a bassa velocit Attrito Attrito statico dinamico gomma asfalto sporco d olio 0 2 0 1 Tabella 5 Attrito della gomma sul ghiaccio Materiali Cc Neve La neve tende con l aumentare della temperatura ad assumere il comportamento dell acqua mentre il suo schiacciamento e raffreddamento la avvicinano al ghiaccio Nel suo stato tipico essa consente un aderenza piuttosto scarsa non molto superiore a quella del ghiaccio e quindi rende molto difficile la guida di una moto stradale Attrito Attrito statico dinamico gomma neve battuta 0 2 0 1 Tabella 6
200. o uno spostamento geometrico del punto d appoggio a terra dello pneumatico in direzione opposta a quella verso cui sterzata la ruota Alle velocit normali l inerzia del veicolo maggiore di quella della ruota fa s che il veicolo si muova solo marginalmente e pertanto sar lo pneumatico a muoversi rispetto alla traiettoria mentre alle bassissime velocit e da fermo dove l inerzia pressoch nulla l impronta a terra dello pneumatico tende a mantenere la propria traiettoria ed l avantreno che si sposta in direzione della sterzata Ci sposta anche il centro di gravit della moto verso l interno della curva il risultato che la moto tende a cadere verso l interno della curva anzich autoraddrizzarsi principalmente per questa ragione che a passo d uomo la moto tende a chiudere lo sterzo da una parte e dall altra rendendo la guida assai precaria III L inclinazione dell asse di sterzo conta A parit di altre caratteristiche geometriche una maggior inclinazione dell asse o canotto di sterzo rispetto alla verticale determina una maggior avancorsa Per tale motivo parecchi appassionati credono che essa sia associata ad una riduzione della maneggevolezza La verit invece che variazione d inclinazione dell asse di sterzo ha di per s effetti trascurabili su tale caratteristica anche se ha altri effetti sulla guida Ecco perch L avancorsa di una sospensione strettamente correlata ad altri due parametri l incli
201. o Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 86 dal sito www visionzero org Figura 56 Abbassamento del baricentro in curva La tendenza del baricentro a mantenere la stessa quota dovuta all inerzia della moto fa s che il carico gravante sulle ruote e quindi l aderenza disponibile si riducano momentaneamente un po come avviene quando si percorre un dosso e tale riduzione sar tanto pi evidente quanto pi brusca sar la manovra d inserimento in curva bene quindi evitare gli inserimenti in curva troppo bruschi specie sui fondi con scarsa aderenza Il contrario avviene quando si raddrizza la moto all uscita della curva per sollevare il baricentro si provoca un momentaneo aumento del carico gravante sulle ruote analogamente a quando si guida su una cunetta tanto maggiore quanto pi veloce sar il raddrizzamento Questo spiega perch possibile accelerare in uscita curva con pi forza rispetto a quella utilizzabile per frenare in ingresso curva a pari velocit di rollio III Inaccelerazione e in frenata In curva qualsiasi trasferimento di carico che possibile provocare accelerando e rallentando non si manifesta lungo la direzione del moto ma lungo la tangente alla traiettoria Per tale ragione l effetto di queste manovre non sar una semplice tendenza a picchiare o a cabrare che pure sempre presente ma provocher anche reazioni trasversali con conseguenti
202. o acceleri con violenza inattesa e addirittura impenni con totale perdita di direzionalit e grave rischio di caduta su un fianco o addirittura all indietro 4 quando il motore freddo perch spesso tende a rifiutare le accelerate troppo brusche innescando singhiozzi molto sgradevoli o addirittura spegnendosi fatti che possono portare alla perdita di controllo della moto specie in curva Un altra ottima ragione per usare il comando del gas con cautela il fatto che molte delle moto esistenti in commercio specialmente se sportive hanno motori con la coppia massima che si esprime a un regime elevato e con un picco improvviso ed evidente Per tale ragione queste moto accelerano in ogni marcia con relativa lentezza fino a un certo regime per poi dare improvvisamente il massimo da l in poi Se si arriva a tale regime con il gas spalancato una moto potente scatta improvvisamente in avanti con violenza e spesso impenna fatto molto emozionante per chi lo sa controllare ma che terrorizza un principiante e pu portarlo facilmente a una caduta disastrosa 7 2 2 Cambio e frizione I Azionamento Su tutte le moto moderne il cambio azionato dal pedale posto davanti alla pedana sinistra e la frizione dalla leva posta a sinistra sul manubrio Su diverse moto del passato nemmeno remoto ad esempio le Moto Morini degli anni 70 la leva del cambio si trova invece a destra Il cambio sempre di tipo sequenziale premendo il pedale
203. o cade mentre da fermo o comunque a bassissima velocit Quando proprio non riuscite a evitarlo necessario che adottiate alcuni accorgimenti per evitare danni a voi stessi Per i danni alla moto amen ormai non potete fare pi niente l unica avere una moto che non soffra troppo le cadute le migliori in questo campo sono di solito le enduro per le quali cadere la norma e le uxury tourer in cui appositi paracolpi laterali evitano danni costosi In particolare in caso di caduta comportatevi come segue 1 Non tentate MAI di trattenere la moto oltre il limite in cui non potete pi farcela ma lasciatela andare a terra perch ci servirebbe solo a rimediare inutilmente un ernia o almeno uno strappo muscolare inoltre nel caso che vi trovaste in piedi sul lato della moto e questa cadesse dall altro finireste sicuramente anche voi rischiando di farvi male inutilmente 2 Evitate assolutamente che la moto vi cada su una gamba soprattutto se pesante la conseguenza sarebbe facilmente una frattura e in ogni caso renderebbe impossibile rialzarsi da terra senza l aiuto di qualcuno 3 Appena possibile spegnete il motore usando la chiave oppure il pulsante di arresto rosso posto a destra sul manubrio II Rialzare la moto Rialzare una moto leggera non un gran problema ma gi con una taglia media la cosa si complica notevolmente Perci se c qualcuno intorno a voi fatevi aiutare soprattutto se avete una mot
204. o d imbardata In virt di tale fenomeno la ruota anteriore reagisce a qualsiasi forza che la faccia deviare dal moto rettilineo inclinandosi verso la traiettoria originale e tendendo a curvare in direzione della stessa cio autostabilizzando la moto Naturalmente perch ci avvenga occorre che la ruota giri oltre una certa velocit sotto alla quale l effetto giroscopico trascurabile e quindi l equilibrio assai precario II Avancorsa L avancorsa la distanza che intercorre tra il punto di contatto dello pneumatico anteriore con il terreno e il punto d incontro tra questo e il prolungamento dell asse di rotazione dello sterzo L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 64 dal sito www visionzero org pw Avancorsa Figura 31 Avancorsa Quando una ruota sterzata su impulso del pilota o a causa di una perturbazione esterna ad esempio un irregolarit della strada essa genera una forza di attrito laterale nell area di contatto tra pneumatico e strada Di conseguenza lo pneumatico tende ad autoraddrizzarsi e quindi a stabilizzare la traiettoria della moto analogamente a quanto avviene alle rotelle dei carrelli per la spesa 1 Inclinazione dell asse di sterzo Mr Impronta a terra del pneumatico Asse di sterzo a livello del suolo forza autoraddrizzante Figura 32 Effetto autoraddrizzante dell avancor
205. o pesante e non fate gli eroi vero che esiste una tecnica per sollevare qualsiasi moto ma altrettanto vero che funziona solo in condizioni ideali e si tratta comunque di una faticaccia che meglio risparmiarsi Se poi non c nessuno che vi possa aiutare fate come segue 1 Non lasciatevi prendere dalla fretta di risollevare la moto per cancellare la figuraccia o liberare la strada perch rischiate di riportare danni strappi muscolari problemi ai menischi e simili che l per l neanche noterete ma che potranno avere strascichi piuttosto lunghi L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 40 dal sito www visionzero org 2 Muovendo la ruota posteriore verificate che essa sia bloccata da una marcia bassa in caso contrario cercate di ingranarla pu essere fatto anche senza usare la frizione e se non ci riuscite perch la moto caduta sul fianco sinistro bloccate la leva del freno con due giri di nastro adesivo telato 3 Se la moto caduta sul fianco destro aprite il cavalletto laterale in modo da impedire nel caso di troppa foga nel sollevamento che la moto possa ricadere dall altra parte 4 Ruotate il manubrio in modo tale che la manopola appoggiata a terra si avvicini il pi possibile alla sella 5 Dando le spalle alla moto in corrispondenza della sella accucciatevi flettendo le ginocchia 6 Appoggiando il sedere sulla sella aff
206. o www visionzero org 8 modo pi imprudente e adottare una velocit tale da evitare qualunque interferenza pericolosa In presenza di un attraversamento pedonale dove manca la visibilit ai lati dello stesso presumete SEMPRE che ci siano pedoni in procinto di attraversare e quindi tenetevi il pi possibile lontano dai margini se Figura 115 Attraversamento pedonale senza visibilit ai lati Nel caso che un veicolo si fermi in corrispondenza di un attraversamento pedonale anche se non vedete pedoni evitate SEMPRE di sorpassarlo di slancio perch molto probabile che ci sia qualcuno dietro ad esempio un bambino L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 157 10 11 Figura 116 Attraversamento pedonale con veicolo fermo In caso di rallentamento o arresto per concedere il passaggio a un pedone osservate SEMPRE con attenzione la situazione alle vostre spalle e a se un veicolo rischia di colpirvi segnalate con ogni mezzo possibile la situazione al pedone e avanzate quanto potete per evitare la collisione b se un veicolo mostra l intenzione di sorpassarvi alzate orizzontalmente un braccio dal lato del veicolo e segnalate con ogni mezzo possibile il pericolo al pedone Passate SEMPRE il pi lontano possibile dai pedoni presenti sulla corsia di emergenza o sulla banchin
207. oblema pu essere dato su alcuni modelli tipicamente le cruiser e le supersportive dall angolo di sterzata troppo limitato fatto che pu mettere seriamente in difficolt quando si vuole curvare stretto perch lo sterzo si blocca inaspettatamente a fondocorsa e si rischia di cadere all interno della curva 8 6 6 Tra veicoli che viaggiano su file parallele Guidare sfilando tra veicoli che viaggiano affiancati nello stesso senso di marcia adottando quella che io chiamo la guida fra le righe non la cosa pi pericolosa che si possa fare tutt altro tanto che in alcuni paesi ad esempio in alcuni stati degli USA consentita dalla legge Ma resta sempre una questione piuttosto delicata sia perch la maggior parte degli italiani non ha la bench minima idea di quale sia il comportamento corretto in tale circostanza sia perch a volte pu mancare qualsiasi segnaletica di delimitazione delle diverse corsie Va da s che in situazioni del genere la condotta pi sicura consiste nel muoversi come se si guidasse un automobile cio rimanendo al centro della propria corsia o della propria fila di veicoli se la corsia non delimitata e evitando i salti da una corsia all altra Ma visto che la moto non un auto e che di fatto pochi motociclisti accettano di guidarla in quel modo ecco le regole per muoversi con sicurezza in questa situazione 1 Osservate SEMPRE attentamente la situazione del traffico a distanza e nel ca
208. occhiata che non vi siano anomalie evidenti alla catena o alla cinghia n perdite d olio dal cardano 5 2 7 A Antifurto Non spostate e soprattutto non avviate MAI la moto con il bloccadisco o qualsiasi altro antifurto meccanico inserito Partire con la catena o il bloccadisco comporta il rischio concreto di danneggiare l impianto frenante le sospensioni i parafanghi e il tachimetro e basta che il manubrio sia anche solo lievemente sterzato per finire quasi sicuramente a terra Per evitare che ci succeda parecchie persone si aiutano con segnali che indicano l inserimento dell antifurto quali bandierine o elastici fissati al bloccadisco e al manubrio Ma basta dimenticarsi la bandierina per finire a terra La soluzione migliore consiste nell adottare uno schema mentale composto di almeno tre controlli successivi in modo tale che in caso di distrazioni o di Momento del cretino la probabilit che almeno uno di essi funzioni sia massima Il mio schema mentale comprende le seguenti fasi 1 imporsi di rimuovere l antifurto prima di fare qualsiasi altra cosa mettersi il casco caricare i bagagli ecc in modo da evitare che una qualsiasi distrazione in fase di carico ci porti a dimenticare questo passaggio 2 prima di salire in sella controllare visivamente l avvenuta rimozione dell antifurto dalla ruota 3 una volta in sella controllare visivamente o al tatto l avvenuto fissaggio dell antifurto nella posi
209. oli 40 4 1 3 Meas di caduta a terra aaa aaa 40 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 195 Ti l Eimitaresi dannit fascia a PA e a 40 Hy Rialzare la Moto sigar ELERESE ai 40 472 In sella o one e RR e 41 421 Posizione di guida naires a i E TR ta 41 4 22 Visuale E E T E T T T E T 43 E E E E e EE A E A E E EN E E E E E E T 43 H Specchi retrovisori nsrratina alal aaa AAEN 44 INT Parabrezza indi n E E a A DEAA 44 S Controlli prima dell Uso cae lara GRANA VAIO NEGRE NARA PARERE RNA 45 SA iLaxcheck list FERMATA poli ARA La A Ola lorda 45 5 2 Controlli prima di ogni USO Li 47 52 FFrenie frizione pill TOTEE Gaio Gaga alari 47 5 2 2 E Elettricita sanpo E ir 47 E e a E T A el S 47 AS K S o EEE S OEE T S TE E TE a A ETE E TEE EE 47 p2 RA RUOTE a aea i Lalli 48 I Controllo visio zeio aan A a A lia 48 II Adattamento della pressione al Carico Li 48 52 4 MA MOO E ii loi Vania ben t EEEE A a A a EA 49 l Assenza di perdite d 000 ci aaa i ire 49 II Corretto avviamento e funzionamento 49 5 25 VAr ASSOLO La ii e N RIA Rai via 49 I Disposizione e fissaggio dei bagagli 49 II Adattamento delle sospensioni al carico Li 50 5 26 T Trasmissione scia i a A eant 50 Silt AA ANEN ea RZ ET A NARONE STEERER
210. ongono potenzialmente chi le compie a collisioni con i veicoli che transitano lungo il flusso di traffico invaso con la manovra Non a caso la maggior parte delle collisioni avviene in citt e agli incroci cio nei luoghi dove tali interferenze sono pi frequenti come risulta dai grafici seguenti L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 137 m Collisioni avvenute nei centri urbani m Collisioni avvenute fuori dai centri urbani Figura 99 Collisioni nei centri urbani m Collisioni avvenute in corrispondenza degli incroci 45 7 54 3 Collisioni awenute fuori dagli incroci Figura 100 Collisioni presso gli incroci Per minimizzare i rischi che si corrono in situazioni del genere occorre evitare qualsiasi interferenza inutile e adottare le dovute precauzioni nei casi in cui l interferenza sia necessaria in base alle regole che seguono 1 Evitate SEMPRE qualsiasi sconfinamento inutile nel senso opposto di marcia in particolare nelle curve cieche e in tutti gli altri casi in cui la visuale limitata 2 Eseguite i sorpassi nel senso opposto di marcia nel modo pi rapido possibile 3 Eseguite un passaggio ad altra corsia solo dopo aver verificato l assenza di altri veicoli sulla stessa sia di fianco a voi che in arrivo alle vostre spalle 4 Eseguite una svolta solo se avete la via libera e se i veico
211. onsentendo di evitare le impennate Distanza tra il punto di contatto tra la ruota anteriore e il piano stradale e il punto di intersezione di quest ultimo con l asse di rotazione dello sterzo Fila di cilindri all interno di un motore Pi propriamente detto centro di massa il punto di applicazione della risultante delle forze esterne agenti su un sistema Movimento di rotazione del veicolo intorno all asse trasversale che pu essere di picchiata o di cabrata Inglese per pugile motore con i cilindri disposti in due bancate orizzontali e contrapposte dove ciascun cilindro si muove di moto contrario rispetto al proprio omologo nella bancata opposta similmente ai pugni di due pugili che si fronteggiano sul ring Movimento di rotazione del veicolo intorno all asse trasversale con innalzamento dell avantreno e abbassamento del retrotreno Vedere albero cardanico Punto di applicazione della risultante delle forze aerodinamiche che agiscono su un qualsiasi oggetto I Manovra con la quale si gestisce il comportamento in curva di una moto azionando lo sterzo nella direzione opposta a quella verso cui si vuole curvare II Manovra con cui possibile guidare un veicolo in fase di forte sovrasterzo lungo una curva sterzando in direzione opposta a quella della curva e impedendo cos al veicolo di andare in testa coda Momento torcente prodotto da un asse in rotazione l albero motore Varia in base alla posizione dell
212. ontrollo visivo Controllate visivamente e al tatto che le gomme siano ben gonfie e non mostrino danni evidenti Non necessario verificare ogni volta la pressione basta farlo quando si varia il carico e a intervalli periodici a meno che non vi sembri che ci sia qualche cosa che non va II Adattamento della pressione al carico Tenete SEMPRE gli pneumatici alla pressione corretta Una pressione eccessiva comporta una minor capacit di assorbimento delle sconnessioni e un eccessivo consumo della parte centrale del battistrada mentre una pressione troppo bassa pu comportare l usura irregolare del battistrada una notevole riduzione della stabilit di marcia specialmente ad alta velocit dovuta alla deformazione dello pneumatico una drastica diminuzione della velocit alla quale si manifesta l aquaplaning a parit di altre condizioni il rischio di surriscaldamento dello pneumatico con conseguente esplosione e perdita di controllo della moto Salvo casi particolari la pressione corretta varia in funzione del carico essa deve quindi essere adattata ogni volta che questo varia Nel caso che ci sia impossibile ad esempio quando si accompagna un figlio a scuola e poi si prosegue da soli per l ufficio conviene tenerla regolata in base alla situazione pi gravosa I valori sono indicati nel libretto di uso e manutenzione Con l esperienza si potr apportare qualche variazione ma sempre senza discostarsi trop
213. opia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 79 complessivamente uguale si sposterebbe dalla ruota anteriore a quella posteriore all aumentare dell accelerazione Figura 49 Trasferimento di carico in accelerazione In conseguenza di quanto detto sopra visto che tra i fattori che influiscono sull aderenza vi anche il carico specifico gravante sulla superficie dello pneumatico a terra l aderenza disponibile alla ruota posteriore aumenta notevolmente mentre diminuisce quella all anteriore Ci consente di scaricare a terra una notevole coppia e quindi di accelerare con grande rapidit grazie alla trazione posteriore propria di tutti veicoli a due ruote Tutto ci per avviene solo a patto che l accelerata sia progressiva Infatti il trasferimento di carico non avviene istantaneamente ma il suo completamento richiede qualche frazione di secondo perch le sospensioni e gli pneumatici devono avere il tempo di comprimersi o di distendersi secondo necessit Un azione troppo brusca sull acceleratore in caso di scarsa aderenza o di coppia motrice molto elevata porterebbe lo pneumatico posteriore a superare il limite di aderenza prima che il trasferimento di carico eserciti il suo effetto provocando lo slittamento della ruota posteriore AI contrario se il trasferimento di carico verso la ruota posteriore avviene progressivamente diventa possibile scaricare a terra molta pi potenz
214. ori di decisione 14 Re m Errori di reazione 36 6 o Non accertato Figura 90 Errori di percezione degli altri conducenti Dovete quindi tenere un comportamento tale da massimizzare la possibilit che gli altri conducenti si rendano conto della vostra presenza vicino a loro Le regole per garantire che ci avvenga sono le seguenti 1 130 Tenete SEMPRE i fari sempre accesi anche dove non obbligatorio ci aumenta l impatto visivo della moto e riduce sicuramente la probabilit di non essere visti dai conducenti degli altri veicoli anche di giorno Riducete allo stretto necessario la permanenza negli angoli visivi morti degli altri conducenti Usate SEMPRE correttamente le frecce mettendole quando serve e spegnendole quando non serve perch parecchia gente non riesce a leggere le vostre intenzioni sulla base del vostro comportamento e anche quelli che ci riescono gradiscono molto avere una conferma delle loro intuizioni Disinserite SEMPRE gli abbaglianti quando incontrate altri veicoli Verificate SEMPRE che tutte le luci funzionino a dovere e che gli anabbaglianti siano correttamente regolati vedere a pag 47 Tenete SEMPRE conto del fatto che se avete il sole basso alle spalle chi marcia in senso contrario sar abbagliato e far fatica a vedervi Angolo cieco Visione specchio interno Visione frontale Visione specchio aterale Angolo cieco L arte della sicurezza
215. orza centrifuga e quindi la caduta della moto a terra perci affrontando le svolte agli incroci verificate che la traiettoria sia libera da altri veicoli da persone e da ostacoli in genere L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 99 7 3 3 Sterzata Sterzare in moto una questione abbastanza delicata perch basta un errore anche banale per sbilanciare la moto Le regole essenziali di base alle quali occorre attenersi per evitare problemi sono le seguenti 1 Frenate e scalate progressivamente marcia prima dell inizio della sterzata poi rilasciate dolcemente i freni e inclinate la moto premendo delicatamente sulla manopola interna controsterzo 2 AI di sotto dei 10 15 km h ricordate che il controsterzo non funziona perci sterzate nel senso della curva 3 Percorrete la curva con un filo di gas costante per evitare eventuali contraccolpi dovuti all on off e a velocit tale da non inclinare eccessivamente la moto 4 Se necessario aggiustare la traiettoria utilizzate il controsterzo cio premete sulla manopola interna per stringere la traiettoria e su quella esterna per allargarla 5 Alla fine della curva raddrizzate la moto premendo leggermente sulla manopola esterna e date gas con dolcezza e progressione per evitare l innesco di pericolosi fenomeni di sovrasterzo Per una trattazione pi avanzata dell a
216. osa c oltre il veicolo che vi precede perch esso ingombrante o perch solleva schizzi d acqua tali da impedirvi la visuale circostante o perch la curva che state percorrendo non consente un adeguata visibilit lungo la traiettoria non fate MAI alcun affidamento sulla prudenza del conducente che vi precede e quindi tenete da questo una distanza sufficiente non solo per reagire in tempo ma anche per potervi arrestare in sicurezza nel caso che egli vada a urtare un ostacolo o un altro veicolo La stessa maggiorazione della distanza di sicurezza dovr essere adottata nel caso che la visuale sia sgombra ma vi sia un potenziale pericolo lungo la traiettoria del veicolo che vi precede Tra i pericoli di questo tipo vanno inclusi l andatura irregolare del veicolo che vi precede esitante o nervosa e caratterizzata da frequenti frenate e accelerate z la sua distanza di sicurezza insufficiente rispetto al veicolo che lo precede Ma tutto questo ancora non basta per sapere quale distanza di sicurezza adottare dovete anche tenere conto della distanza dal veicolo che vi segue Quante volte vi siete arrabbiati a causa di un irresponsabile che in autostrada vi tallonava a pochi centimetri di distanza In una situazione del genere una frenata improvvisa comporterebbe una sicura collisione dell irresponsabile contro di voi In tale situazione distanziatevi maggiormente dal veicolo che vi precede in modo da poter frenare in ogni
217. pastiglie vanno cambiate quando lo spessore del materiale di attrito si aggira sugli 1 2 mm Cambiarle troppo tardi pu portare a rovinare i dischi a causa del contatto tra questi e il supporto metallico della pastiglia La sostituzione di solito abbastanza semplice e pu essere fatta da soli con pochi attrezzi Se il libretto di uso e manutenzione non la descrive ci avviene sempre pi spesso potete farvi illustrare la procedura da chi la conosce II Livello dei liquidi nei circuiti idraulici Il controllo dei livelli dei freni e della frizione si fa attraverso gli elementi trasparenti delle relative vaschette ubicate a destra sul manubrio e vicino al pedale del freno posteriore In ciascuna vaschetta il livello deve essere compreso tra i riferimenti di minimo e massimo Il liquido nei circuiti idraulici non si consuma con l uso per cui se il livello scende bisogna chiedersi se la causa un guasto il tappo serrato male o altro e provvedere alla sua eliminazione il pi presto possibile Il rabbocco va fatto attraverso i tappi posti sulle vaschette Di solito i tappi si svitano a mano ma su alcune moto essi sono sostituiti da coperchi fissati con viti Mantenete SEMPRE il livello tra il massimo e il minimo il superamento di entrambi i riferimenti pu creare problemi gravi al funzionamento dei freni Usate SEMPRE olio del tipo indicato nel libretto di uso e manutenzione traendolo SEMPRE da confezioni sigillate perch esso ten
218. pedane dei pedali e dei cavalletti Pu variare moltissimo da modello ed massima nelle moto da pista per cui la velocit in curva essenziale e minima per le cruiser che sono pensate per una guida tranquilla su strade prevalentemente rettilinee L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 24 dal sito www visionzero org Su una moto stradale un angolo massimo d inclinazione elevato un elemento importante ai fini della sicurezza non tanto per andare veloce in curva quanto piuttosto per avere una riserva utile nel caso che un qualsiasi imprevisto imponga di stringere la traiettoria Di solito tutte le moto stradali hanno angoli massimi d inclinazione adeguati Fanno eccezione alcuni scooter dalla pedana molto larga alcune uxury tourer e in misura nettamente pi evidente le cruiser Figura 13 Una sport tourer in piega Figura 14 Una cruiser in piega L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 25 2 2 6 Strutture di sicurezza passiva Questo un argomento di solito trascurato ma a mio avviso la presenza di strutture del genere fondamentale ai fini della sicurezza e sar considerato sempre pi importante in futuro Di solito le moto attuali non hanno strutture di assorbimento d urto n sistemi di ri
219. per una distanza limitata e a velocit ridotta in questo caso presente anche la lettera F prima del diametro del cerchione 11 Marchio di omologazione secondo Regolamento ECE ONU tipo a oppure secondo la Direttiva 92 23 tipo b il numero dentro la cornice indica il Paese di omologazione i numeri dalla terza cifra in poi fuori della cornice indicano il numero di omologazione Diametro del cerchione in pollici 1 pollice 2 54 cm Codice che secondo la tabella di corrispondenza seguente indica il carico massimo ammesso sulla ruota L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 53 IC kg lc ka __C kg t ga 650 118 325 bi x Se aq vpi Figura 26 Indici di carico 13 codice alfabetico che secondo la tabella di corrispondenza seguente indica la velocit massima alla quale pu essere usato il pneumatico Simbolo categoria velocit Velocit massima km h i L 120 M 130 N 140 P 150 Q 160 R 170 S 180 T 190 U 200 H 210 V 240 W oppure Z 270 y 300 Figura 27 Indici di velocit Verificate anche la data di fabbricazione codice 6 ed evitate il montaggio di gomme troppo vecchie un anno o due vanno bene cinque no perch la mescola che le compone si indurisce e perde parte delle proprie caratteristiche di aderenza con il passare del tempo E per la
220. pevolezza del fatto che tutte le tattiche evasive possono trasformarsi in armi a doppio taglio la sterzata mette in crisi l equilibrio e vi espone al rischio di urtare eventuali veicoli o persone poste lateralmente alla vostra traiettoria la frenata vi pu portare al bloccaggio delle ruote se non avete l ABS e vi espone al rischio di essere tamponati da qualcuno lento di riflessi che vi segue l accelerazione riduce la vostra maneggevolezza e peggiora il vostro spazio di frenata rendendo pi difficile attuare un eventuale manovra evasiva immediatamente successiva Perci dovete attuare la manovra evasiva prescelta con grande precisione e senso della misura tenendo conto della situazione intorno a voi ed evitando di creare pericoli inutili 8 6 Casi pratici I casi pratici descritti di seguito si riferiscono a situazioni reali e non alle situazioni astratte e inesistenti nel mondo reale illustrate nei manuali per il conseguimento della patente e sottintese dalla normativa Di conseguenza le cose che leggerete utili per affrontare il mondo reale in sicurezza possono non essere conformi al 100 al Codice della strada per il quale le due ruote sono sostanzialmente un oggetto sconosciuto L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 155 Con ci ovviamente non voglio istigare alla violazione delle regole che comunque siete tenut
221. pi questo arretrato quanto pi la moto tender ad essere autoraddrizzante perch sotto raffica tender a puntare l avantreno sopravento Su alcune tourer la carena molto ampia tende a spostare il centro di pressione in avanti rendendo la moto particolarmente sensibile al vento laterale Su tali moto la presenza del passeggero e soprattutto il montaggio di un topcase possono migliorare notevolmente la stabilit in tale circostanza II Contromisure Se la moto non autoraddrizzante necessario 1 premere la manopola sopravento cio attuare un controsterzo 2 sporgere il busto controvento 3 allargare la gamba sopravento distanziandola dal serbatoio L insieme di tali movimenti porta la moto a contrastare il vento inclinandosi contro di esso e tendendo a risalirlo sia per effetto del controsterzo sia per la diversa distribuzione del peso sulle pedane sia per lo spostamento sopravento del centro di pressione indotto dalla diversa posizione del corpo In presenza di raffiche discontinue l azione di controsterzo deve essere particolarmente precisa la pressione sulla manopola sopravento dovr quindi essere tanto maggiore quanto pi forte sar la raffica e dovr diminuire al suo affievolirsi Prestate particolare attenzione alle curve in direzione sottovento perch in tale situazione una raffica molto forte potrebbe farvi inclinare troppo la moto e cadere facilmente 7 13 Con il carico I Passeggero e baga
222. pianti frenanti comporta un evidente peggioramento dell aderenza degli pneumatici e la perdita istantanea dell effetto giroscopico stabilizzante delle ruote con conseguente allungamento dello spazio di frenata e rischio di caduta a terra della moto Il sistema antibloccaggio di solito chiamato ABS acronimo di Anti Blockier System nome commerciale del primo sistema del genere prodotto dalla Bosch serve appunto ad evitare qualsiasi bloccaggio delle ruote nel caso che il conducente azioni i freni con forza eccessiva rispetto all aderenza disponibile Attraverso appositi sensori esso rileva decine di volte al secondo le velocit di rotazione delle singole ruote e le confronta tra loro quando una ruota tende a diventare troppo lenta rispetto 5 In effetti dai dati risulta che le moto equipaggiate con il solo ABS sarebbero il doppio pi sicure di quelle munite di ABS e sistema frenante integrale il che sembra abbastanza improbabile L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 16 dal sito www visionzero org all altra o comunque rallenta troppo bruscamente segno che essa sta per bloccarsi il sistema interrompe la frenata sulla ruota in questione per poi ripristinarla non appena cessato il pericolo Alcuni sistemi pi recenti monitorano inoltre il sollevamento della ruota posteriore modulando la frenata anteriore in modo da evitare ogni rischio di ribalt
223. pinta che necessario imprimere con la ruota motrice ma contemporaneamente il minor attrito tra gomma e asfalto bagnato comporta una netta riduzione della quantit complessiva di aderenza disponibile fatto che reso evidente dal minor diametro delle torte dell aderenza Per tali ragioni l aderenza residua disponibile per frenare o sterzare piuttosto ridotta fatto che impone di essere pi delicati del solito nell azionare qualsiasi comando Ancora pi delicati bisogna essere nell accelerare perch l aderenza disponibile alla ruota posteriore minima visto che la trazione che oltre agli attriti deve vincere anche la resistenza all aria ne assorbe gran parte in una situazione del genere e con una moto potente la probabilit di far slittare la ruota posteriore semplicemente dando gas molto concreta anche nelle marce alte III Sulle pendenze Se la strada presenta una pendenza longitudinale la moto tende ad accelerare verso valle spinta dalla componente della forza peso parallela al piano stradale L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 77 Figura 46 Componenti della forza peso in discesa Per mantenere la velocit costante o la moto ferma occorrer quindi frenare a moto ferma e in discesa o accelerare in salita in entrambi i casi sottraendo una quota di aderenza a quella complessivament
224. po da quanto indicato Fondamentale la pressione indicata sul libretto d uso si riferisce alle gomme fredde Con l uso infatti l aria contenuta all interno si scalda aumentando la propria pressione Se a gomme calde rilevate una pressione un po troppo bassa potete portarla valore corretto ma senza superarlo poi a freddo provvederete a una regolazione precisa Se a gomme calde rilevate una pressione troppo elevata non dovete assolutamente ridurla perch essa potrebbe essere dovuta all eccessivo surriscaldamento di uno pneumatico troppo sgonfio e cos facendo peggiorereste ulteriormente la situazione Per verificare la pressione l ideale sarebbe avere un proprio manometro ben tarato perch quelli usati presso le stazioni di servizio sono spesso imprecisi L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 48 dal sito www visionzero org 5 2 4 M Motore I Assenza di perdite d olio Verificate che il motore sia privo di tracce d olio e che non vi siano gocce d olio per terra Perdite leggere non devono destare preoccupazioni immediate fatele verificare in officina quando potete Se invece la perdita abbondante rischiate l integrit meccanica perci rabboccate il livello dell olio se necessario e portate subito la moto in officina A maggior ragione andate in officina o meglio portateci la moto senza guidarla se la perdita tale da imbr
225. pra e sotto pu essere inclinata verso l alto fino ad un massimo di 30 rispetto alla verticale Figura 127 Inclinazione massima della targa d Trasmettere agli altri le conoscenze acquisite Quello che avete imparato in quanto motociclisti responsabili ha un grande valore Per la vostra sicurezza e quella di tutti gli altri utenti della strada cercate di trasmettere agli altri le conoscenze che avete acquisito dando i giusti consigli a chi dimostra di averne bisogno L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 179 5 consigliando a tutti motociclisti e automobilisti la partecipazione a corsi di guida sicura suggerendo ai vostri amici di diventare professionisti della sicurezza alla guida attraverso lo studio e la messa in pratica delle nozioni contenute in questo libro E a proposito di questo libro se vi piaciuto vi chiedo di tornare sul sito www visionzero org e di lasciare un vostro commento sar molto apprezzato Se poi vorrete contribuire al sostentamento dell associazione meglio ancora L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 180 dal sito www visionzero org Glossario ABS Albero cardanico Ammortizzatore Anti dive Aquaplaning i ASC Acronimo del tedesco Anti Blockier System
226. pria efficacia anche dopo ripetuti azionamenti a pieno carico ad esempio scendendo da un passo di montagna con passeggero e bagagli facilmente modulabili per consentire a chi guida di azionarli con la massima precisione e di percepire l avvicinarsi del limite di aderenza affidabili per ovvie ragioni muniti di sistema antibloccaggio e frenata integrale perch tali sistemi riducono effettivamente la probabilit di rimanere coinvolti in collisioni Il grafico seguente illustra la maggiore probabilit di essere coinvolti in una collisione alla guida di una moto equipaggiata con impianto frenante convenzionale rispetto a una moto con sistemi frenanti avanzati ABS e sistema frenante integrale m Moto con sistema frenante integrale e ABS 2 57 m Moto con sistema frenante integrale m Moto con sistema frenante convenzionale Figura 8 Impianto frenante e rischio di collisioni Il dato relativo alla presenza del solo sistema ABS non viene considerato perch gli estensori dello studio MAIDS ritengono che esso sia stato falsato in positivo da una sfortunata coincidenza avvenuta in fase di raccolta dei dati Ma il fatto che sulle moto con frenata integrale esso dimezzi ulteriormente la probabilit di essere coinvolti in una collisione la dice lunga sulla sua efficacia a Sistema antibloccaggio ABS Il bloccaggio delle ruote in frenata cosa possibile anche sull asfalto asciutto vista la potenza raggiunta dai moderni im
227. pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 35 Inoltre evitate di portare oggetti rigidi nelle tasche perch in caso d urto tenderebbero a penetrare nel corpo provocando la rottura delle costole o altre lesioni b Guanti I guanti devono essere di pelle o almeno essere dotati di rinforzi di pelle su tutto il palmo della mano perch quella la parte che istintivamente tutti mettono avanti in caso di caduta e che quindi pi soggetta ad abrasioni Sceglieteli comodi ma abbastanza aderenti da poter azionare con scioltezza i comandi di guida Ci sono anche guanti traforati per la stagione estiva ma evitate i tipi pi economici che non offrono alcuna utilit contro le abrasioni Esistono in commercio alcuni modelli di guanti dotati di un piccolo tergivetro di gomma montato di solito lungo un dito passato di tanto in tanto sulla visiera in caso di pioggia veramente di grande aiuto per la visibilit Stivali Gli stivali devono essere anch essi realizzati in materiale antiabrasione devono avere suola antiscivolo per assicurare un appoggio saldo cosa fondamentale con le moto pi pesanti la cui massa tale da far scivolare lateralmente pur in caso di sbilanciamento lieve anche il piede pi saldamente appoggiato a terra e devono essere il pi possibile resistenti allo schiacciamento e dotati di un paramalleolo rigido in modo da proteggere il piede nella malaugurata ipotesi che esso finisca sotto la
228. quali sono state raccolte e analizzate centinaia di parametri diversi L ampiezza dei risultati raggiunti rende lo studio MAIDS un preziosissimo elemento di conoscenza dei rischi che si corrono andando in moto e tutti i dati riportati nelle pagine che seguono sono tratti direttamente o rielaborati da esso a cominciare dai grafici che seguono 4 ACEM 2004 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 11 m Morti m Invalidi permanenti mFeriti ospedalizzati per durata non accertata m Feriti ospedalizzati oltre otto giorni m Feriti ospedalizzati fino a otto giorni m Feriti medicati sul posto 13 1 B Illesi o Non accertata Figura 6 Casistica delle vittime tra i motociclisti Sono dati duri da accettare In particolare lo il fatto che in una collisione su nove il motociclista muoia mentre la probabilit che rimanga illeso pressoch nulla E ci si fa male in tutte le parti del corpo comprese quelle solitamente non protette come le gambe e le braccia 1 1 2 2 no Gambe 4 1 50 Braccia m Testa m Torace m Corpo m Colonna vertebrale m Addome m Regione pelvica 24 3 m Collo Figura 7 Distribuzione delle lesioni ai motociclisti 1 3 Ne vale davvero la pena Dopo aver letto queste pagine appare chiaro che la guida della moto una questione pericolosa anche troppo e
229. questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 151 rispettare la distanza di sicurezza o una pioggia dopo settimane di bel tempo o il transito su un viadotto esposto a vento laterale Ma la parte del leone in materia di valutazione dei reali pericoli che vi circondano la fa l analisi del comportamento e delle intenzioni degli altri utenti della strada E dato che alcuni di tali utenti possono mettere in atto comportamenti di improbabilit e pericolosit assolute il miglior modo per guardarsi da tali soggetti adottare la Legge di Murphy secondo la quale se qualcosa pu andare storto lo far e pi sarete paranoici nell applicarla pi sicura sar la vostra circolazione su strada La versione della legge da applicare alla guida pu essere formulata in questo modo qualsiasi utente della strada che abbia la possibilit fisica di manovrare in modo da interferire con la vostra traiettoria pur se ci illogico o vietato un potenziale pericolo e come tale deve essere affrontato In conformit a tale regola anche un veicolo che viaggi su una strada deserta e priva di accessi davanti a voi costituisce un pericolo potenziale trovandovi alle sue spalle perch il suo conducente potrebbe frenare all improvviso senza motivo e in caso di sorpasso perch il veicolo potrebbe spostarsi sulla sinistra o accelerare immotivatamente nel corso della vostra manovra per questo che le distanze di sicu
230. quindi a slittare il sistema agisce sul motore riducendo la coppia motrice al limite azzerandola finch la ruota riprende aderenza Come l ABS l ASC un sistema dormiente che non ha alcun effetto sulla guida normale e un suo guasto non pregiudica il normale funzionamento dell acceleratore Attenzione per al fatto che il sistema elimina le derapate e le conseguenti perdite di equilibrio dovute all eccessiva apertura del gas ma non evita le sbandate dovute al superamento del limite di aderenza in curva c Trasmissione automatica La trasmissione automatica vista come il fumo negli occhi dai puristi perch toglie il gusto di guidare una vera moto Essa per costituisce innegabilmente un elemento di sicurezza in pi perch evita lo spegnimento del motore in circostanze potenzialmente pericolose quali le inversioni a U e i tornanti evita qualsiasi contraccolpo o slittamento della ruota motrice dovuto a errori nella cambiata fatto che in curva pu portare facilmente a una caduta impedisce che la moto si sieda in salita a causa di una marcia troppo alta 2 2 3 Pneumatici Gli pneumatici sono elastici e per tale ragione non poggiano a terra su un singolo punto ma su un area di forma allungata detta impronta a terra Tale area presenta sulle gomme da moto una forma ellittica Figura 9 Impronta a terra di uno pneumatico da moto L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009
231. ra come si pu orientare Appare ovvio a chiunque che le moto non sono tutte sicure allo stesso modo ma al di l delle generalizzazioni basate sul comune sentire del tipo le moto potenti sono pi pericolose che come tali lasciano il tempo che trovano e sono smentite dagli studi in profondit non per niente immediato identificare quali sono veramente quelle pi sicure e quali sono gli elementi su cui basarsi per una valutazione del genere Infatti se conoscere la sicurezza di un auto oggi possibile in modo abbastanza preciso attraverso due fonti le pagelle stilate dall EuroNCAP il Programma europeo per la valutazione della sicurezza delle auto che danno un idea precisa della sicurezza passiva di un buon numero di modelli sul mercato e le prove di alcune riviste specializzate che danno conto della sicurezza attiva dei modelli provati attraverso prove approfondite corredate da misurazioni oggettive per le moto invece la questione resa difficile dall assenza di una qualunque certificazione della sicurezza passiva analoga all EuroNCAP dal fatto che le riviste specializzate di solito accennano appena a questo tema e dalla scarsit delle conclusioni raggiunte al riguardo dagli studi in profondit Viste la scarsit di indicazioni valide e l importanza dell argomento ho provato allora a identificare quali sono gli elementi che influiscono positivamente sulla sicurezza di una moto basandomi sui risultati degli studi i
232. ranee per cui fondamentale saper valutare l aderenza effettivamente disponibile nel punto in cui ci si trova e quella che bisogna aspettarsi nel tratto che si sta per affrontare La questione assume una notevole importanza per noi motociclisti anche senza doversi avventurare su tratti sterrati e indipendentemente dalle condizioni atmosferiche perch basta un asfalto usurato anche se asciutto per rendere scivolosa la strada In linea di massima un buon asfalto deve essere opaco a causa della rugosit della superficie e bisogna diffidare delle superfici lucide e levigate a causa dell usura che sono insidiose gi sull asciutto e diventano pericolosissime in caso di pioggia Di solito gli asfalti tendono a essere piuttosto scuri da nuovi e a schiarire man mano che invecchiano e si usurano per cui bene fare caso anche al colore fermo restando che esistono strade che col tempo schiariscono ma mantengono una notevole rugosit e quindi garantiscono una buona aderenza nonostante l et L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 143 Figura 103 Asfalto nuovo E anche le condizioni climatiche possono avere un influenza notevole sull aderenza disponibile Il grafico seguente mostra il ruolo delle condizioni atmosferiche sulle collisioni L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo
233. rezza sia longitudinale che laterale vanno rispettate sempre La chiave per comprendere le reali intenzioni degli altri utenti della strada non sta nelle segnalazioni che essi fanno ma in tutto il resto cio in elementi non codificati desumibili attraverso alcuni particolari del loro comportamento essenziale quindi ricercare attivamente e continuamente oltre alle segnalazioni qualsiasi elemento diverso che possa dare informazioni circa l effettiva attenzione posta dagli altri conducenti nella guida Un andatura esitante con frequenti piccoli cambiamenti di velocit o di direzione uno spostamento laterale nella corsia una variazione della velocit il gesticolare di un conducente in direzione dei passeggeri o usando il cellulare il suo volgere la testa e lo sguardo di lato o in basso la sterzatura delle ruote sono tutti segnali importantissimi dai quali potete trarre informazioni preziose circa il comportamento e le intenzioni delle persone che vi circondano Ad esempio una guida irregolare con traiettorie poco coerenti e brusche correzioni apportate all ultimo istante oppure il gesticolare del conducente perch impegnato in una conversazione con i passeggeri o al cellulare sono chiari sintomi di distrazione Lo spostamento di un veicolo verso un margine della sua corsia indica spesso l imminenza di una svolta che pu essere dal lato verso il quale il veicolo ha accostato ma a volte anche dalla parte opposta perch parec
234. rgomento valida per quando si acquisita un po di esperienza alla guida vedere a pag 102 7 3 4 Discesa In discesa i freni tendono a essere molto pi sollecitati e gli spazi di frenata si allungano sensibilmente in misura tanto maggiore quanto pi elevata sar la pendenza Per evitare qualsiasi problema comportatevi come segue 1 Innestate una marcia che consenta di percorrere la discesa a velocit costante senza che sia necessario frenare Tenete in generale velocit pi basse rispetto a quelle adottate in piano Aumentate la distanza di sicurezza longitudinale Anticipate la frenata prima di impostare una curva Impostate le curve a una velocit iniziale sensibilmente inferiore rispetto al normale perch la moto tender ad accelerare durante la loro percorrenza OTER N 7 3 5 Salita La guida in salita molto pi semplice e sicura di quella in discesa perch in tale circostanza la moto tende a rallentare anzich ad accelerare quindi possibile guidare a velocit normale e mantenendo le distanze di sicurezza consuete L unica difficolt della guida in salita sta nella partenza e in generale nella gestione delle basse velocit perch si corre il rischio di spegnere il motore con arresto improvviso della moto e perdita dell equilibrio Per evitare che ci avvenga attenetevi alle regole che seguono 5 Per partire da fermo date un po pi di gas e disinnestate la frizione a un regime superiore
235. ri commettono tali conducenti La classificazione OECD 8 utilizzata negli studi in profondit suddivide gli errori umani in quattro categorie 1 errore di percezione quando la situazione pericolosa pur visibile non viene rilevata 2 errore di comprensione quando la situazione rilevata ma non ne viene compresa la pericolosit 3 errore di decisione quando la pericolosit della situazione compresa ma viene decisa una mossa inadatta ad evitarla 4 errore di reazione quando la contromisura adottata viene eseguita male Per chiarire meglio il senso di tali definizioni se un automobilista ad un incrocio si imbatte in una moto cui deve dare la precedenza egli commette un errore di 1 percezione se non vede la moto 2 comprensione se dopo averla vista non si rende conto che essa ha la precedenza 3 decisione se dopo aver capito di non avere la precedenza accelera per tentare inutilmente di passare davanti alla moto anzich frenare 4 reazione se dopo aver deciso di frenare rallenta troppo perch frena con poca decisione o al contrario provoca il bloccaggio delle ruote Dunque ecco gli errori commessi dai conducenti degli altri veicoli ripartiti secondo tale classificazione 28 OECD 2001 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 120 dal sito www visionzero org 0 2 m Errori di percezione 24 m Errori di comprension
236. rispetto al normale Scegliete un rapporto tale da mantenere il motore in tiro cio a un regime tale da garantire la possibilit di accelerare efficacemente Nel caso che la pendenza aumenti ulteriormente scalate le marce per tempo prima che il motore scenda a un regime troppo basso tale da rendere precario l equilibrio e difficoltoso il cambio di marcia 21 Vedere a pag 98 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 100 dal sito www visionzero org 7 4 Frenata di emergenza La conoscenza della tecnica per condurre la moto al limite un fatto senza dubbio auspicabile ma non strettamente necessario Fa eccezione la frenata di emergenza che una manovra al limite che tutti devono imparare a eseguire il pi presto possibile Consiglio caldamente di spendere inizialmente almeno un pomeriggio esercitandosi a frenare al limite su tratti di strada deserti inizialmente con attenzione e via via con sempre maggior decisione e a partire da velocit pi elevate sull asciutto e poi sul bagnato fino a raggiungere la piena consapevolezza del limite di aderenza e la capacit di modulare la frenata in modo da sfiorario e non superarlo Pi vi allenerete a frenare in assenza di pericoli meglio vi comporterete nelle situazioni veramente rischiose che su strada sono assai pi frequenti di quanto sia auspicabile I Senza ABS Per frenare con la massima effica
237. risultanti con tale formula va aggiunto poi lo spazio percorso nel tempo che intercorre dalla percezione del pericolo al momento in cui effettivamente si inizia a frenare il cosiddetto tempo di reazione Esso non dipende dalla velocit ma da voi dalla vostro stato psicofisico dai vostri riflessi e dalle vostre abitudini L assenza di alcool droghe i riflessi pronti e la buona abitudine di tenere la mano destra predisposta sulla leva del freno riducono notevolmente il tempo di reazione che nel migliore dei casi pu scendere un po sotto il mezzo secondo La tabella che segue riporta gli spazi di frenata effettivi comprensivi di un tempo di reazione di 0 5 secondi Tabella 9 Spazi di frenata su asfalto asciutto alle diverse velocit a b G d Velocit km h Spazio percorso nel Spazio effettivo di Spazio totale fino tempo di reazione frenata m all arresto di 0 5 secondi m b c m L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 191 Si vede chiaramente che gli spazi di frenata effettivi al netto del tempo di reazione quadruplicano con il raddoppiare della velocit ad esempio a 100 km h occorrono 40 metri contro i 160 metri necessari a 200 Ma attenzione questi sono gli spazi ideali ottenibili da un buon pilota su strada piana asciutta e ben asfaltata con una moto moderna e in perfetta efficienza In tutte le altr
238. rno Movimento di rotazione del veicolo intorno all asse verticale che comporta un cambiamento di direzione del veicolo Manovra con la quale viene sollevata la ruota anteriore in marcia indotta con una repentina accelerazione L area di contatto dello pneumatico con il suolo Tendenza di un corpo a mantenere il proprio stato di quiete o di moto rettilineo uniforme Essa aumenta con il quadrato della velocit Distanza tra gli assi di rotazione delle ruote Inglese per lato basso indica una caduta della moto verso l interno della curva dovuta di solito a perdita di aderenza dello pneumatico anteriore Tourer di dimensioni cilindrata e prezzo particolarmente elevati equipaggiata con un gran numero di accessori volti ad aumentarne il comfort L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 183 184 Maneggevolezza Momento Motard Motocross Naked On off Panic stop Passo Picchiata Pin lock Precarico Punto di corda Rollio Sbandierata Sistemi di ritenuta Sottosterzo Sovrasterzo Capacit della moto di inscriversi rapidamente in curva con poco sforzo sullo sterzo Forza che tende a far ruotare un corpo solido intorno ad un punto Termine argot francese che sta a significare motociclista ma con enfasi sugli aspetti di ribellione e anticonformismo ad esso legati indica una moto proget
239. ro org 19 volta le riviste di solito straniere pubblicano prove comparative Potete anche chiedere consiglio ad un buon gommista specializzato in moto 2 2 4 Stabilit Quando si parla di stabilit di un veicolo s intende di solito la sua capacit di mantenere la traiettoria rettilinea quanto pi sforzo necessario per farlo curvare tanto pi esso considerato stabile In tal senso la stabilit non altro che il rovescio della medaglia della maneggevolezza che appunto la capacit del veicolo di reagire rapidamente ai comandi di sterzata impartiti dal pilota La maneggevolezza evidentemente una caratteristica positiva perch facilita le curve ma una moto troppo maneggevole diventa impegnativa ad alta velocit L ideale sarebbe avere stabilit e maneggevolezza a comando quando serve Non potendo ogni moto progettata per offrire il miglior compromesso tra queste due caratteristiche in considerazione dell uso al quale essa destinata Perci la maneggevolezza sar privilegiata sulle enduro specialistiche che devono essere il pi possibile agili nel fuoristrada e sugli scooter cittadini per i quali la manovrabilit in mezzo alle auto in coda e la leggerezza dello sterzo sono molto utili Al contrario la stabilit sar enfatizzata sulle moto destinate ai viaggi veloci e comodi come le tourer e le sport tourer Il termine stabilit viene per usato anche per indicare la capacit di un veicolo di minimizz
240. roprio dentro si deve arrestare la moto su una salita ripida e con il piano stradale inclinato verso sinistra su uno sconnesso a bassa aderenza le suole degli stivali fanno poca presa si deve parcheggiare la moto sul cavalletto centrale senza poterla mettere prima sul laterale per motivi di spazio e quando si deve risalire in tale situazione Conviene quindi valutare attentamente questo parametro in sede di acquisto Esso in genere riportato sulle schede tecniche ma il dato numerico solo indicativo perch oltre all altezza la facilit nel toccare a terra fortemente influenzata dalla larghezza della sella e della moto l unica quindi sedersi e verificare di persona Se la moto dotata di sella regolabile in altezza scegliete una posizione tale da consentire il miglior appoggio a terra Se necessario possibile scavare l imbottitura della sella e in certi casi abbassare le sospensioni E se proprio tutto questo non basta meglio spostare il sedere lateralmente per avere un appoggio migliore su un piede solo piuttosto che fare la ballerina in bilico sulle punte dei piedi 2 2 8 Lampeggio di emergenza Il lampeggio di emergenza noto anche con il nome inglese di hazard lights quello in cui si ha l attivazione simultanea di tutti gli indicatori di direzione le cosiddette quattro frecce Non tutti i mezzi a due ruote ne sono dotati ma la presenza di tale dispositivo un evidente fattor
241. rrere verso l esterno della curva evitando sempre di avvicinarsi troppo al margine della corsia bisogna riaccelerare in modo da aumentare la forza centrifuga e raddrizzare la traiettoria e contemporaneamente premere sulla manopola e sulla pedana esterne rialzando progressivamente il busto e riallineandolo alla moto quando questa torna ad essere dritta 7 5 4 Successioni di curve I Curva e controcurva Per passare da una curva a quella successiva in senso opposto si mantiene la testa al centro della corsia come se fosse un immaginario perno e si fa pendolare la moto sotto di s premendo sulla manopola e sulla pedana interne rispetto alla seconda curva e spostando corrispondentemente il busto In tal modo le ruote che si trovavano verso l esterno della curva in uscita si spostano diagonalmente e vengono a trovarsi in posizione corretta all esterno della curva in entrata Se la successione di curve particolarmente stretta oltre a fare quanto detto sopra si deve stringere quanto basta la traiettoria in uscita dalla prima curva frenando con il pedale o riducendo il gas per arrivare giusti all ingresso della seconda in caso contrario ci porteremo dietro un errore che condizioner la percorrenza di tale curva e tender a ripercuotersi sulle eventuali altre curve successive L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 108 dal sito www visionzero org
242. rrettamente e non a sproposito significa che si sta adottando una velocit di percorrenza troppo elevata in rapporto agli imprevisti sempre possibili su strada aperta 4 2 2 Visuale I Sguardo Non molti sanno che con gli occhi si pu oltre che vedere anche guidare Vedere la strada anche lontano davanti a voi non serve solo a prevenire i pericoli e a evitare di essere fuorviati dal comportamento di chi vi precede ma serve soprattutto a decidere dove volete mettere le ruote della vostra moto ed esse obbediranno all ordine dato dagli occhi Per questo specialmente nella guida sul misto 1 guardate pi avanti possibile lungo la traiettoria ruotando tutta la testa in tale direzione e non solo gli occhi 2 evitate di fissarvi su eventuali ostacoli presenti sulla carreggiata sull auto che vi precede e su tutto ci che si trova al di fuori della traiettoria che volete percorrere perch se lo farete la moto tender ad andare a colpire l oggetto del vostro sguardo L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 43 II Specchi retrovisori La regolazione degli specchi va fatta stando seduti sulla moto con il cavalletto retratto Devono essere regolati in modo che senza muovere la testa dalla posizione di guida ma ruotando per quanto possibile solo gli occhi si riesca a vedere alle proprie spalle e il pi possibile lateralme
243. rtare parti inferiori della moto con probabile caduta a terra 7 12 Vento laterale I Vento reale e vento apparente Durante la guida la moto e il pilota sono continuamente esposti al vento apparente cio alla corrente d aria generata dalla velocit del veicolo rispetto all aria ferma che in assenza di vento reale ha la stessa velocit della moto e proviene esattamente dalla direzione del movimento Un qualsiasi vento ha l effetto di modificare il vento apparente che quindi varier di velocit e direzione in base alla somma vettoriale dei due venti Ne consegue che la moto viene investita lateralmente dal vento solo quando ferma o si muove a bassa velocit mentre tanto maggiore sar la sua velocit tanto minore sar l effetto di un determinato vento laterale sulla ZU Vento AA EN Velocit della mot Figura 76 Vento laterale reale e apparente 2 Vedere a pag 74 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 116 dal sito www visionzero org Il vento laterale pu comnque creare problemi alla stabilit anche se il suo effetto varia molto in base al modello di moto e al carico Alcune moto addirittura hanno un comportamento in velocit sostanzialmente autoraddrizzante che non richiede manovre di correzione particolari Ci dipende principalmente dalla posizione del centro di pressione in linea di massima tanto
244. rte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 30 dal sito www visionzero org e si adatta alla forma della testa per questa ragione meglio scegliere un casco leggermente stretto che leggermente largo Una volta indossato il casco provare a muoverlo lateralmente il gioco deve essere minimo e dovuto esclusivamente alla deformazione delle guance se invece possibile ruotarlo intorno alla testa ferma vuol dire che troppo largo Tenete sempre il cinturino regolato in modo da essere ben aderente sulla gola e allacciate sempre il casco correttamente in modo tale che esso sia fissato saldamente alla testa e non possa sfilarsi accidentalmente in caso di collisione La verifica pu essere fatta empiricamente a casco correttamente allacciato chiedendo a un amico di sollevare il casco dal lato della nuca per tentare di sfilarlo se non ci riesce vuol dire che il casco allacciato correttamente Da questo punto di vista il sistema migliore resta il classico doppio anello che ha il pregio di imporre la regolazione della lunghezza del cinturino ogni volta che lo si allaccia Evitate l uso di sistemi viva voce che prevedono un microfono sporgente all interno della mentoniera del casco perch in caso d urto la mentoniera pu rientrare e la presenza del microfono rende molto pi probabile rompere denti che altrimenti potrebbero benissimo rimanere indenni 3 1 4 Visiera
245. rte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 93 94 m Nessuna assunzione di alcool o droghe m Assunzione di droghe m Assunzione di alcool Figura 62 Effetto dell assunzione di alcool e droghe sulla sinistrosit Fermo restando che sarebbe meglio essere sempre dotati di abbigliamento protettivo completo vedi pag 14 non guidate MAI la moto nemmeno per brevi tratti in aree private o per andare in spiaggia se non avete almeno il casco la visiera abbassata o un paio di occhiali da moto per evitare che qualsiasi cosa insetti e corpi estranei di ogni tipo possa entrare creare danni alla vista e distrazione nella guida un paio di scarpe chiuse con suola in gomma Non usate MAI copertine perch spesso ostacolano l appoggio rapido dei piedi a terra coprimanopole moffole perch impediscono il rapido azionamento di alcuni comandi e rendono macchinoso compiere segnalazioni con le mani gonne troppo ampie o troppo corte perch comportano distrazione o limitazione nei movimenti Fate pi pratica che potete e finch non siete in grado di fare bene tutto quello che c scritto in questo capitolo cercate di evitare le situazioni pi difficili aree di traffico intenso alte velocit guida sul bagnato sullo sterrato e in generale sulle superfici a bassa aderenza strade di montagna gui
246. sa L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 65 Tutte le moto hanno una sospensione anteriore caratterizzata da un avancorsa positiva e quindi hanno uno sterzo autoraddrizzante La tendenza autoraddrizzante indotta dall avancorsa cresce con il crescere 1 del valore dell avancorsa 2 dell aderenza dello pneumatico sul terreno 3 della velocit a Variazione dell avancorsa Un aumento dell avancorsa determina una maggior capacit di autoraddrizzamento dello sterzo con riduzione della maneggevolezza e maggior sforzo fisico per curvare fino ad arrivare al punto in cui la moto diventa in pratica impossibile da inserire in curva Una riduzione dell avancorsa aumenta invece la maneggevolezza e la leggerezza dello sterzo Arrivati a zero la moto sta lo stesso in piedi ma in modo pi instabile richiedendo un impegno pi elevato da parte del motociclista Un avancorsa negativa renderebbe invece la moto inguidabile perch lo sterzo ruoterebbe con forza da un lato o dall altro al primo accenno di sterzata e richiederebbe uno sforzo continuo e gravoso o al limite insostenibile da parte del pilota Un esempio tipico di come un avancorsa negativa peggiori la guida della moto si ha nel caso in cui si affronta un gradino in salita In tale circostanza il punto d appoggio della ruota si sposta in avanti superando il punto
247. samento pedonale a velocit nettamente superiore al limite vigente in quel tratto nemmeno se non vedete pedoni in giro Ci vuol dire che se avete tutta la fretta di questo mondo dovete SEMPRE rallentare in presenza delle strisce 2 In presenza di bambini adottate SEMPRE una velocit particolarmente ridotta anche se si trovano sul marciapiede perch essi potrebbero attraversare o comunque sconfinare sulla strada in ogni istante e se vedete una palla rotolare in strada fermatevi immediatamente perch sicuramente ci sar un bambino che le correr dietro 3 Date SEMPRE la precedenza ai pedoni sugli attraversamenti pedonali rallentando e se necessario fermando la moto e ripartendo solo dopo che essi hanno raggiunto il margine della strada per evitare che altri veicoli che sopraggiungono da dietro possano essere tratti in inganno dalla vostra ripartenza anticipata e colpirli 4 Consentite SEMPRE ai pedoni che attraversano fuori dagli attraversamenti pedonali di raggiungere in sicurezza il marciapiede o la banchina rallentando quanto necessario per evitare ogni pericolo 5 Non passate MAI in velocit accanto a un pedone abbia egli ragione o torto 6 In presenza di pedoni sulla strada o che si accingono ad attraversarla specie se si tratta di bambini o anziani presumete SEMPRE che questi si muovano nel L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 156 dal sit
248. scelta dei pneumatici tenete presente quanto detto a pag 18 V Assenza di ammaccature e lesioni dai cerchioni Con le buche di cui purtroppo le nostre strade sono piene i cerchioni possono ammaccarsi e lesionarsi con relativa facilit Verificate l assenza di anomalie Le ammaccature possono portare a perdite di pressione ai pnematici mentre eventuali crepe possono condurre alla rottura dei cerchioni L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 54 dal sito www visionzero org 5 3 4 M Motore I Livello olio motore nei motori a quattro tempi Nei motori a quattro tempi che oggi equipaggiano la quasi totalit dei motocicli in commercio la lubrificazione avviene mediante olio presente stabilmente all interno del motore messo in circolo da una pompa Tale olio insieme al relativo filtro deve essere sostituito a chilometraggi prefissati di solito ogni 5 000 10 000 km in occasione dei tagliandi in quanto le sue propriet si degradano con l uso Inoltre l olio motore tende a consumarsi anche se di solito in misura minima perch pu filtrare nelle camere di scoppio attraverso le fasce elastiche Per tale ragione necessario controllare il livello ogni 1000 km da ridursi eventualmente a 500 sui motori ancora in rodaggio e su quelli con molti chilometri alle spalle nei quali il consumo di solito maggiore Esistono numerosi tipi di olio per motori a q
249. si trattato di una fatalit lasciando cos intendere che il fatto che quella persona dovesse morire in quel momento e in quel luogo fosse inevitabile perch scritto da qualche parte nell imperscrutabile disegno divino Se poi l incidente di cui si parla riguarda un motociclista ecco che nei commenti della gente comune traspare anche pi o meno esplicitamente il fatto che tutto sommato quel tipo se la fosse pure cercata visto che andava in giro su un mezzo cos pericoloso Molti la pensano in questo modo I fatalisti arrivano addirittura a fregarsene delle regole delle cinture di sicurezza degli airbag dell ABS delle gomme lisce e sgonfie e di tutte le altre amenit del genere perch nessuna di esse pu avere alcun effetto nell evitare la decisione divina Non un caso che la parola incidente sia cos definita dai dizionari fatto che viene improvvisamente a interrompere il corso il procedere regolare di un azione comunemente il termine usato per indicare infortunio disgrazia sinistro http www sapere it avvenimento inatteso che turba il corso di eventi previsti infortunio sciagura http www dizionario italiano it Quindi un evento sostanzialmente imprevedibile una sorta di fulmine a ciel sereno che piomba sulla normalit interrompendone il corso Ma di solito un incidente tutt altro che imprevedibile perch in realt esso non altro che la conseguenza di una catena d
250. sioni Frequentate almeno un corso di guida sicura e possibilmente anche pi d uno Non sono economici ma si ripagano abbondantemente in termini di tranquillit alla guida e di collisioni evitate L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 95 7 Evitate SEMPRE le frenate le accelerate e le sterzate brusche nei primi minuti di guida perch fino a quando le gomme non raggiungono la temperatura di esercizio l aderenza molto ridotta 7 2 Uso dei comandi 7 2 1 Acceleratore Le moto sono molto leggere in rapporto alla potenza e perci possono accelerare con grande prontezza assai pi di qualsiasi automobile anche molto sportiva possiate trovare su strada quindi essenziale su qualsiasi moto e specialmente sui modelli pi potenti ruotare la manopola del gas sempre gradualmente e con cautela soprattutto quando si alle prime armi e comunque nelle seguenti circostanze 1 in curva perch buona parte dell aderenza utilizzata per contrastare la forza centrifuga e quindi facile far slittare la ruota posteriore con probabile perdita di controllo della moto 2 se l aderenza scarsa a causa del bagnato della presenza di brecciolino o simili perch anche in questo caso facile che la ruota posteriore perda aderenza di se la coppia motrice elevata perch soprattutto nelle marce basse facile che la mot
251. sionzero org gestire una frenata di emergenza in mezzo al traffico proprio per questo motivo che i pi recenti sistemi frenanti antibloccaggio incorporano una funzione anti stoppie b Spazi di frenata Gli spazi di frenata di una moto come di qualsiasi altro veicolo sono influenzati principalmente dai seguenti fattori 1 potenza dell impianto frenante 2 aderenza degli pneumatici sulla superficie stradale 3 interasse 4 posizione del baricentro Praticamente tutte le moto stradali in commercio fanno eccezione alcune cruiser hanno freni abbastanza potenti da sfiorare il bloccaggio delle ruote almeno fino alle velocit effettivamente praticate su strada e pneumatici con un coefficiente di aderenza che raggiunge il valore 1 su asfalto asciutto e pertanto da questi punti di vista non ci sono grandi differenze tra i diversi modelli Meno ovvio il concorso degli ultimi due fattori Entrambi influiscono sulla tendenza della moto a ribaltarsi in avanti che tanto pi marcata quanto pi l interasse corto e il baricentro alto e avanzato Per tale motivo una moto lunga e con il baricentro basso e arretrato praticamente impossibile da far ribaltare consente di sfruttare al meglio la potenza dei freni e l aderenza disponibile mentre una moto corta e alta costringe il pilota o l ABS a ridurre lo sforzo frenante per evitare il ribaltamento allungando quindi gli spazi di frenata In ogni caso le differenze tra
252. so di improvvisi rallentamenti strettoie o altri fatti che possano perturbare o interrompere la marcia per file parallele riducete la velocit e sospendete immediatamente la guida fra le righe 2 Cogliete SEMPRE qualsiasi segnale anche implicito di cambiamento di traiettoria nei conducenti dei veicoli davanti a voi frecce esitazioni nella traiettoria rotazione della testa da un lato e regolatevi in modo da evitare qualsiasi interferenza pericolosa 3 Considerate SEMPRE che gli altri utenti della strada non si aspettano di vedervi spuntare in questo modo e quindi tenderanno a proseguire nelle loro manovre o ad iniziarne di nuove senza rilevare la vostra presenza 4 Valutate SEMPRE attentamente lo spazio a vostra disposizione e una volta decisa la manovra eseguitela con rapidit autorevolezza e decisione 5 Non restate MAI per pi del tempo strettamente necessario negli angoli morti di qualunque conducente davanti o accanto a voi 6 Evitate SEMPRE gli zig zag inutili le manovre che possano ragionevolmente irritare gli altri conducenti e in generale qualunque mossa che non sia strettamente funzionale al vostro avanzare in sicurezza 7 Quando vi muovete lateralmente verificate SEMPRE la posizione degli altri conducenti che marciano al vostro fianco o sopraggiungono da dietro soprattutto se sono motociclisti L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente
253. so che un altro veicolo che sopraggiunge alle vostre spalle vi piombi addosso II Con ABS I sistemi antibloccaggio rilevano a intervalli brevissimi circa 1 20 di secondo le velocit di rotazione delle due ruote e le confrontano tra loro se una ruota inizia a girare pi lentamente dell altra o comunque rallenta in modo troppo brusco significa che essa si sta bloccando in tal caso il sistema rilascia il freno relativo e lo riattiva solo quando la ruota ha ripreso a girare all incirca alla stessa velocit dell altra Tale intervento genera di solito delle pulsazioni evidenti sui comandi dei freni oltre ad essere perfettamente normali esse servono a rivelare l attivazione della funzione antibloccaggio e quindi a rendersi conto di aver esagerato con i freni Infatti la guida ideale quella in cui l ABS non interviene mai vale a dire quella in cui in assenza di ABS non si sarebbe verificato alcun bloccaggio delle ruote Un sistema del genere semplifica molto l esecuzione di una frenata di emergenza perch non occorre fare altro che azionare i freni progressivamente e con forza il sistema eviter qualsiasi bloccaggio delle ruote assicurando lo spazio di frenata pi breve possibile e impedendo ogni pericolo di perdita di equilibrio 22 Vedere a pag 81 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 101 Le regole per ottenere l
254. so e manutenzione Tutti i tipi di lampadine sono reperibili facilmente presso i negozi di ricambi e in molte stazioni di servizio Le lampade alogene non devono essere mai toccate sul vetro con le dita perch i residui grassi della pelle carbonizzerebbero alla prima accensione annerendo il vetro e provocandone a volte perfino la rottura Nel caso di contatto con la pelle pulitele con alcool prima di montarle e accenderle b Adattamento dell incidenza del faro al carico L altezza del faro anabbagliante sembra essere l ultima preoccupazione degli italiani e dei loro meccanici ma la sua corretta regolazione oltre ad essere obbligatoria un atto di civilt nei confronti degli altri e un favore alla vostra vista e alla vostra sicurezza per cui dedicatele l attenzione necessaria L altezza del fascio luminoso va verificata inizialmente per poi essere adattata se necessario ogni volta che si varia il carico accogliendo il passeggero o i bagagli Per l adattamento al carico su parecchie moto prevista una levetta che consente di scegliere tra due altezze senza toccare la regolazione di base Tenete presente che se al variare del carico tarate correttamente le sospensioni l assetto della moto non cambia sensibilmente e quindi non dovrebbe essere necessario regolare l incidenza del faro Di solito la regolazione abbastanza semplice ed fatta attraverso viti o manopole poste ai lati del faro o dietro di esso Se avete difficolt a
255. solo volta per volta sulla base dell esatto apprezzamento di tutte le circostanze presenti In linea di massima in movimento i pericoli quali ad esempio l improvviso arresto di chi vi precede o la fuoriuscita improvvisa di un veicolo da un accesso laterale richiedono un istantanea variazione di traiettoria o una frenata o entrambe le cose Esistono per particolari situazioni in cui conviene accelerare ad esempio quando lungo una strada a quattro corsie vi imbattete in una strettoia non segnalata e vi trovate L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 153 nell impossibilit di rallentare per accodarsi al veicolo al vostro fianco a causa della presenza di un irresponsabile appiccicato dietro di voi E ci sono anche situazioni in cui conviene azzerare qualsiasi forza tangenziale evitando di sterzare frenare o accelerare ad esempio nel caso che si debba attraversare una chiazza d olio o un giunto metallico bagnato Da fermi invece bisogna ovviamente accelerare ed eventualmente anche sterzare ad esempio per evitare un veicolo che vi stia per tamponare II Molteplicit di pericoli La decisione della tattica da adottare che a parte la rapidit piuttosto semplice pu diventare assai complessa in presenza di pi pericoli in contemporanea fatto che per quanto sia da evitare con cura pu sempre verificarsi In que
256. ssere scaricata gratuitamente 162 dal sito www visionzero org Figura 120 Accedere alla corsia pi vicina alla direzione di provenienza Cercate SEMPRE il contatto visivo con gli altri conducenti e date per scontato che quelli con cui non avete stabilito il contatto non vi abbiano visto Non date MAI per scontato che gli altri utenti della strada rispettino i semafori le precedenze e le traiettorie corrette e nel caso di dubbi sul loro comportamento fate quanto necessario per segnalare la vostra posizione meglio il clacson del lampeggio che potrebbe essere equivocato e soprattutto rallentate quanto necessario Non attraversate MAI l intersezione a ridosso o accanto ad altri veicoli nel vostro senso di marcia che ostacolino la visuale sia per garantirvi la massima visibilit sull incrocio sia per evitare che conducenti provenienti da altre direzioni non vi scorgano e decidano di passare o cambiare direzione immediatamente dopo il passaggio di tale veicolo colpendovi in pieno L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 163 Figura 121 Intersezione in presenza di veicoli ingombranti 9 Attraversate SEMPRE l intersezione tenendovi il pi possibile distanti dalle immissioni prive di visuale Figura 122 Intersezione con visuale ostruita L arte della sicurezza in moto Claudio Angel
257. sta nemmeno per girare in pista neanche per i corridori professionisti dove considerato sufficiente indossare tute di pelle Certo la pelle senza dubbio un materiale eccellente dal punto di vista della protezione L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 33 dalle abrasioni ma la sicurezza data dalla qualit complessiva del capo e una tuta di pelle economica che si scuce alla prima caduta non vale certo una combinazione di alta qualit realizzata con fibra rinforzata al kevlar che per non pu essere usata nei circuiti A proposito di omologazioni interessante notare che esistono anche altre due norme che riguardano l abbigliamento per motociclisti EN 1938 2000 relativa agli occhiali a visiera per utilizzatori di motocicli e ciclomotori EN 14021 2004 riguardante le pettorine per il motociclismo fuoristrada adatte a proteggere il motociclista da pietre e detriti Esse non si riferiscono ai motociclisti professionali per cui tutte le pettorine e gli occhiali a visiera immessi sul mercato dovrebbero obbligatoriamente essere conformi a tali norme Non ho mai verificato se ci vero poich non faccio fuoristrada e non uso occhiali ma sono pronto a scommettere che la presenza di simili oggetti omologati sul mercato sia nulla o irrilevante Visto che sul mercato esiste qualche marca per lo pi sconos
258. stante conservando un ampio margine per un eventuale frenata e per sterzare Ci sono per alcune differenze fondamentali rispetto alla salita di cui bisogna tenere conto perch peggiorano parecchio la situazione nel caso che sia necessario frenare la componente della forza di gravit si somma all inerzia dovuta alla velocit perci gli spazi di frenata si allungano a parit di sforzo frenante e comunque rimangono pi lunghi che nelle altre situazioni anche se si frena al limite l assetto della moto rende pi facile ribaltarsi in avanti in caso di eccessiva azione sul freno anteriore la limitata aderenza disponibile alla ruota posteriore dovuta al trasferimento di carico in avanti facilita il bloccaggio della ruota posteriore e la conseguente perdita di stabilit IV In accelerazione In accelerazione la forza trasmessa in avanti dalla ruota posteriore e l inerzia applicata sul baricentro determinano un momento che spinge la moto a cabrare cio ad abbassare la parte posteriore e a sollevare quella anteriore Ci determina un evidente trasferimento di carico dalla ruota anteriore a quella posteriore Per chiarire meglio questo fatto immaginate di appoggiare la moto su due bilance una per ruota e che a moto ferma entrambe le bilance segnino lo stesso peso Se si potesse continuare a pesare la moto anche in accelerazione accadrebbe che il peso pur restando L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 C
259. stesso senso ci Zi SI a IDL EA E E EROE MIRO IA RIOT RT 7 Inversione a SU lola LARGA AEA A lA aloe AR Aa 7 89 SCOMNESSO sein ri a i ee et T CIN CURvaz aria ii Ro io E VR Lia II In frenata iii iii rain e rin 759 Scarsa aderenza arana an A AAEE AAAA EA Le ara L Phe eumatici MUOVE copi ri i e dea PEA A a A aa E aA II Verifica del aderenza oo diarai ae E EA E EENE EE A UEA TA Mi Pioggia yoini lai ia eni A a AAN IV Attraversare una superficie a bassissima aderenza sssssssssssrrrrrrnrrrrrrerene Vi Agu aplanming erranera AATE a EATA E NRE i ARR EROAA RARA RI RAR E VI Neve e fango n iza ila iii o ici 710 Dossore cuUnetta rs tali RR II n Ria I IDOSSO RA I RA RAR RON PA SEEN ARR RR Ran LIS CCUNELttA zo IRA I O E A 7 11 Trappole per le due ruote NINNA NNA AAA NINA NNA ASAA ARIELIA KENNA Tl a a A nt n na II Gradini longitudinali inicie Vi ETAs anaa VEETAV EAE anai T12 Vento laterale n iorri ena a a a E E NNE E EO E I Vento reale e vento apparente nnen H CONEFOMISUFE NARO TERRI E RE i 713 CON IICARCO iii I I RR IO I Passedgero e bagagli orinar Aaa iii iva NATE LA ENEAS II Trasporto di un bambino ka aara EATA ZA AAE ERASTA ZA E ENEE dA 8 Strategia per la SiCUre22 nr uaran n a alia aaa 8 1 Prevenzione tane tela AA e e T EN A N Stil VATTeGGIAMENEO ri ii a A I E a barin dana NOE a RA a ba SAE I Tenere desta l attenz
260. sti sintomi brusco rallentamento della moto aumento improvviso e notevole della rumorosit di rotolamento perdita totale o pressoch totale di aderenza e quindi della capacit di sterzare o frenare AI primo accenno di acquaplaning adottate immediatamente il comportamento descritto al punto precedente per annullare tutte le forze tangenziali e quando le ruote riacquistano la piena aderenza rilasciate dolcemente la frizione e ridate gas adottando una velocit inferiore a quella tenuta in precedenza VI Nevee fango Nella guida su neve e fango occorre essere estremamente prudenti e procedere a velocit drasticamente ridotta tenendo se necessario le gambe tese con i piedi a sfiorare il terreno non tanto per sostenere la moto in caso di sbilanciamento l aderenza ridotta rende l appoggio alquanto precario quanto per consentire la sua caduta senza rischiare di lasciarci una gamba sotto Se non avete le gomme adatte n le catene e non riuscite a far muovere la moto per mancanza di trazione un buon sistema consiste nel fissare intorno allo pneumatico posteriore lungo tutta la circonferenza alcune fascette a strappo di plastica reperibili presso i negozi di ferramenta L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 113 7 10 Dosso e cunetta I Dosso Transitando su un dosso l inerzia della moto determina una distensione
261. sto caso la scelta delle mosse da attuare dipende strettamente dalle caratteristiche e dalla distanza dei diversi pericoli La regola tra due pericoli in vista preoccupatevi innanzitutto del primo che incrocerete tra due pericoli ugualmente vicini preoccupatevi prima del pi grave ma senza dimenticare l altro La prima affermazione banale tra un pedone che vi sta finendo sotto le ruote e un altro che attraversa cento metri oltre ovvio che dovete scegliere di schivare il primo La seconda invece non tanto ovvia Immaginate di percorrere una curva e di trovare una grossa chiazza d olio sulla vostra corsia tra la scivolata sicura sull olio e il taglio della curva con invasione del senso di marcia opposto la scelta pu non essere semplice Se la curva offre visibilit sufficiente conviene scegliere il taglio mentre la curva cieca impone di tentare l attraversamento della chiazza frenando il pi possibile prima di raggiungerla e mollando i freni mentre la attraversate a moto il pi possibile dritta 8 5 Reazione Gli errori di reazione dei motociclisti sono causa di un settimo delle collisioni da essi causate m Errori di percezione 5 5 m Errori di comprensione m Errori di decisione m Errori di reazione Non accertato Figura 113 Collisioni dovute agli errori di reazione dei motociclisti E perdite di controllo della moto si verificano in quasi un terzo delle collisioni per le ragioni il
262. sto libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 135 2S H 1S Figura 97 Metodo del riferimento fisso In tal modo tarerete il vostro occhio e presto acquisirete la capacit di misurare le distanze in modo automatico II Distanza laterale Un altro aspetto da curare per tenere lontani i pericoli esterni mantenere un adeguata distanza laterale dagli altri utenti della strada Come regola di base e salvo i casi particolari descritti nel seguito tenetevi al centro della vostra corsia Marciare vicino alla mezzeria vi espone al rischio di un frontale mentre marciare accostati sulla destra riduce la vostra visibilit sulle immissioni laterali vi espone al rischio di urtare un veicolo che si sporga anche di poco sulla carreggiata aumenta il rischio di mettere le ruote sul brecciolino e consente agli autoveicoli di sorpassarvi di slancio facendovi il pelo Invece in caso di sorpasso la regola generale da seguire la seguente la distanza laterale di sicurezza deve essere tanto maggiore quanto pi alta la possibilit fisica che esso cambi traiettoria Questa regola vale nei confronti di qualsiasi persona veicolo o animale circoli su strada Pedoni specialmente i bambini ciclisti e animali devono essere tenuti a debita distanza o se non c uno spazio adeguato passati a velocit molto ridotta perch possono scartare lateralmente all improvviso e con facilit e lo st
263. strada o comunque sulle strade a pi corsie per senso di marcia quasi privo di rischi la stessa manovra effettuata sulle strade con una corsia per ogni senso di marcia una manovra pericolosa principalmente perch espone al rischio di urtare frontalmente contro i veicoli nel senso opposto Per evitare il pericolo attenetevi alle regole che seguono 1 Siate tanto pi cauti quanto pi lento l utente che intendete sorpassare perch la sua bassa inerzia gli consente di cambiare facilmente traiettoria 2 Prima del sorpasso mantenetevi ad una distanza longitudinale abbondante dal veicolo che volete sorpassare in modo da massimizzare la visibilit e da poter sfruttare tale spazio per accelerare 3 Non sorpassate MAI se non avete la pi ampia visuale sulla vostra traiettoria 4 Evitate SEMPRE di sorpassare un veicolo in coincidenza del passaggio di un veicolo in senso opposto anche se lo spazio sembra essere sufficiente perch basta un piccolo errore di traiettoria da parte di una dei conducenti per farsi parecchio male L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 166 dal sito www visionzero org N mi j j 5 Non sorpassate MAI in corrispondenza delle intersezioni anche se la segnaletica lo consente il veicolo sorpassato non sembra voler svoltare e la visuale sgombra 6 Verificate prima di ogni sorpasso
264. su di esse si conta quasi un terzo dei feriti e dei morti totali Vale a dire che i motociclisti hanno tre volte pi probabilit di ferirsi rispetto a chi viaggia su un autoveicolo e tre volte e mezzo pi probabilit di morire Perch avviene questo L Istat l Istituto nazionale di statistica non lo dice per la semplice ragione che non lo sa In effetti il report standard utilizzato dalle forze dell ordine e dal personale di soccorso pensato essenzialmente in funzione dei veicoli a quattro ruote senza tenere conto delle dinamiche tipiche di una collisione motociclistica Di conseguenza non possibile sapere ad esempio quanti motociclisti muoiono o rimangono feriti a causa dei guardrail nonostante questo tema sia da anni al centro dell attenzione dei media in quanto il modulo non distingue tra i diversi ostacoli fissi nella carreggiata Un aiuto fondamentale per capire come stanno davvero le cose viene per fortuna da alcune indagini in profondit sulle collisioni motociclistiche realizzate in tempi recenti e in particolare dallo studio MAIDS Motorcycle accidents in depth study la prima indagine del genere realizzata in Europa completata nel 2004 dall ACEM Associazione Costruttori Europei di Motocicli con finanziamenti UE L indagine condotta da ricercatori esperti nell uso della moto ha preso in considerazione oltre 900 collisioni occorse a veicoli a due ruote in cinque nazioni europee tra cui l Italia delle
265. taggio di avere il piede destro libero e quindi la possibilit di azionare anche il freno posteriore 24 Vedere a pag 78 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 111 7 8 Sconnesso Lo sconnesso determina la riduzione della stabilit con effetti molto diversi in base al tipo di moto le enduro lo digeriscono bene le supersportive lo temono come la peste a causa delle sospensioni molto rigide le cruiser se la cavano sullo sconnesso leggero grazie alle sospensioni morbide ma soffrono quello duro a causa della corsa molto ridotta delle stesse mentre le tourer si comportano abbastanza bene in virt della propria inerzia elevata e della buona efficacia delle sospensioni In rettilineo lo sconnesso non d particolari problemi a parte i contraccolpi sulla schiena almeno finch la velocit non eccessiva In tale situazione evitare di dare parecchio gas per risparmiare i contraccolpi alla trasmissione In curva e in caso di frenata ci sono invece problemi maggiori I In curva Pi le sospensioni sono rigide pi lo sconnesso provoca il saltellamento delle ruote la conseguente perdita di precisione nel mantenere la traiettoria e nelle circostanze pi gravi la perdita di aderenza e la conseguente caduta a terra quindi moderate la velocit quanto serve per riuscire mantenere agevolmente il controllo della traiettoria
266. tamente 22 dal sito www visionzero org frenano le oscillazioni in rollio e in beccheggio delle masse sospese conseguenti a manovre pi o meno brusche attuate dal motociclista intuitivo che l isolamento dalle asperit del terreno richiede sospensioni il pi possibile morbide e quindi dalla lunga escursione necessaria per evitare i bruschi fondo corsa che per sono quanto di peggio ci sia per il controllo delle masse sospese Perci il progettista definisce di volta in volta un compromesso sulla base dell uso cui la moto destinata Sospensioni troppo morbide riducono notevolmente la stabilit soprattutto alle alte velocit e con la moto carica e di solito peggiorano anche la maneggevolezza perch le variazioni di assetto tendono a ridurre la prontezza dello sterzo Sospensioni troppo rigide invece accentuano la maneggevolezza ma riducono la stabilit sulle strade sconnesse a causa dei saltellamenti delle ruote sulle asperit Le sospensioni delle moto stradali devono raggiungere un compromesso piuttosto difficile perch devono saper assorbire bene le sconnessioni che si possono riscontrare sulle strade aperte al traffico s mettere al riparo il conducente da oscillazioni indesiderate delle masse sospese nella guida ad alta velocit adattarsi alle variazioni di carico conseguenti alla presenza del passeggero e dei bagagli Perci tali moto sono equipaggiate di solito con sospensioni di rigidit ed esc
267. tata per essere utilizzata su strade asfaltate ma con una tecnica di guida simile a quella delle motocross con curve affrontate appoggiando il piede a terra e facendo derapare la ruota posteriore Moto destinata esclusivamente all uso in fuoristrada e alla relativa disciplina agonistica Inglese per nudo indica una moto di solito tendenzialmente sportiva priva di carenatura protettiva Effetto frequente sui motori a iniezione che consiste in una brusca transizione dalla fase di tiro in cui si d gas alla fase di rilascio e viceversa Termine inglese che indica la frenata effettuata in una situazione di pericolo grave e inatteso in cui il panico impedisce di azionare correttamente i freni e conduce spesso al bloccaggio delle ruote Vedere interasse Movimento di rotazione del veicolo intorno all asse trasversale con innalzamento del retrotreno e abbassamento di carico sull avantreno Inglese per bloccaggio a perno il termine indica una particolare visiera antiappannante munita di una controvisiera interna fissata con due perni alle estremit nella quale lo strato esterno che di solito si appanna a causa del contatto diretto con l ambiente freddo esterno non lambito dal fiato e quindi non si appanna mentre quello interno rimane pi caldo e perci non fa condensare l umidit espirata Regolazione mediante compressione della molla di una sospensione che non varia la sua rigidit ma consente di mantener
268. tatevi un progressivo peggioramento della guidabilit gi molto prima di raggiungere il limite minimo legale IV Sostituzione degli pneumatici Quando sostituite gli pneumatici ricordate che la legge vieta il montaggio di pneumatici aventi caratteristiche diverse da quelle riportate nel libretto di circolazione Fate quindi attenzione ai codici riportati sul fianco della gomma il cui significato illustrato nel seguito L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 52 dal sito www visionzero org 10 11 12 es 02687 s 023439 b a Figura 25 Codici dello pneumatico Senso di rotazione obbligato nei pneumatici con intagli asimmetrici che prevengono l aquaplaning solo se ruotano nella direzione corretta Posizione dell indicatore di usura del battistrada larghezza della sezione in mm e altezza della stessa in percentuale rispetto alla larghezza R pneumatico a struttura radiale se utilizzabile a velocit superiore a 240 km h il simbolo ZR TL Tubeless pneumatico senza camera d aria Settimana prime due cifre e anno ultima cifra o ultime due cifre di costruzione M S pneumatico per uso invernale particolarmente adatto per pioggia neve sciolta fango e basse temperature Reinforced struttura rinforzata per veicoli commerciali Simbolo indicante il pneumatico run flat in grado cio di funzionare anche sgonfio
269. tenuta analoghi a quelli in uso sui veicoli a quattro ruote Uniche eccezioni in tal senso sono fino ad oggi l Honda GL 1800 Gold Wing equipaggiata con airbag vedere a pag 9 e lo scooter BMW Ci dotato gabbia di sicurezza intorno e sopra al pilota di cinture di sicurezza e struttura deformabile anteriore che in virt di tali caratteristiche omologato per la guida senza casco Figura 15 BMW C1 Tuttavia esistono moto pi adatte delle altre a subire gli urti o almeno alcuni di essi Il primo elemento importante ovviamente costituito dalla massa pi essa elevata minori saranno a parit di altre condizioni le conseguenze della collisione contro un altro veicolo a spese di quest ultimo Un altra caratteristica importante la presenza di elementi laterali in grado di assorbire almeno in parte l energia delle collisioni e di proteggere le gambe dallo schiacciamento tra la moto e gli oggetti urtati o il terreno A tale scopo sono utili i tamponi antiurto sporgenti dai fianchi della moto le carenature dotate di paragambe sufficientemente larghi le motovaligie solidamente ancorate al telaio o incorporate nella carenatura e i motori boxer i cui cilindri sporgono lateralmente dal telaio 2 2 7 Altezza della sella L altezza della sella un parametro importante per la sicurezza particolarmente sulle moto pesanti la cui massa deve essere gestita con particolare attenzione nelle manovre da fermo e a bassa velocit
270. tevolmente le sospensioni e dall altro mette alla prova l aderenza degli pneumatici La situazione che si determina quella illustrata nella figura che segue L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 85 Figura 55 Assetto in curva In tale assetto la compressione delle sospensioni dovuta alla forza centrifuga riduce sensibilmente l angolo massimo d inclinazione disponibile Inoltre una buona parte dell aderenza complessivamente disponibile utilizzata per vincere la stessa forza centrifuga e mantenere la moto in traiettoria perci l aderenza residua per eseguire qualsiasi altra manovra molto ridotta tanto da rendere necessaria una delicatezza estrema nell uso dei comandi per tale ragione che quando si alle primissime armi bene non frenare n accelerare in curva come pure conviene evitare i cambi marcia che se eseguiti con imperfetta coordinazione tra gas leva del cambio e frizione potrebbero dare luogo a contraccolpi tali da spingere lo pneumatico posteriore oltre l aderenza disponibile II Nei rapidi cambiamenti d inclinazione Nell impostare una curva la moto s inclina e di conseguenza il baricentro si abbassa 15 Nelle curve a 45 il carico gravante sulle sospensioni e sugli pneumatici pari a oltre 1 4 volte il peso del sistema moto carico L arte della sicurezza in moto Claudi
271. ti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 75 Figura 44 Assetto in rettilineo Una piccola frazione dell aderenza della ruota anteriore sottratta dall attrito generato dalla ruota stessa in rosso dovuto soprattutto alla deformazione dello pneumatico che induce un leggero effetto frenante Anche la ruota posteriore presenta attriti frenanti ma il loro effetto largamente superato in senso opposto dalla trazione impressa con l acceleratore in grigio necessaria appunto per vincere gli attriti delle ruote e della meccanica e la resistenza aerodinamica che cresce esponenzialmente con la velocit Tutto il resto dell aderenza inutilizzato e costituisce quindi una riserva in verde utilizzabile per fare qualsiasi altra cosa sia necessaria accelerare frenare o sterzare II Sulbagnato La foto che segue illustra invece la situazione che si ha nella marcia in rettilineo su fondo molto bagnato e liscio L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 76 dal sito www visionzero org Figura 45 Assetto sul bagnato Come si vede le cose sono radicalmente differenti rispetto alla guida su asfalto asciutto perch gli attriti aumentano principalmente a causa dell energia che gli pneumatici impiegano per espellere l acqua attraverso le canalizzazioni del battistrada e quindi aumenta anche la s
272. ti sull argomento In seguito ho contribuito a fondare l Associazione Vision Zero www visionzero org che si occupa appunto di tale argomento e in particolare della tutela degli utenti deboli della strada proponendo al legislatore le modifiche ritenute opportune e realizzando progetti per il miglioramento delle infrastrutture e la diffusione della cultura della sicurezza Infine ho scritto questo libro Esso la sistematizzazione di nozioni accumulate in trenta anni di guida e in innumerevoli discussioni fatte con tante belle persone appassionate della materia e spiega come mettere in pratica una strategia per la sopravvivenza che consenta di prevenire i pericoli e quindi garantire la massima sicurezza in ogni circostanza Soprattutto un libro scritto con passione da un motociclista che ha a cuore la sicurezza che l ha studiata a lungo e a fondo e che spera che ci che ha imparato possa essere utile agli altri motociclisti Buona lettura a tutti e buone curve Claudio Angeletti Per chi vuole approfondire l argomento http www vv se Andra sprak English engelska Road safety L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 7 1 Conoscere i pericoli C un solo bene il sapere E un solo male l ignoranza Socrate 1 1 Le forzein gioco Le moto odierne sono molto comode stabili e ben frenate e rendono possibi
273. ticolare sospensione anti dive adottata dalla BMW che limita l affondamento in frenata in virt della propria geometria Inglese per chi va in giro indica una moto concepita per i lunghi viaggi di solito dotata di ampia carenatura e di motovaligie Fenomeno che si manifesta a seguito di accelerazioni o decelerazioni impresse alla moto attraverso uno spostamento del peso da una ruota ad un altra della moto L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 185 Corsi di guida sicura moto Sicuri su Strada http www sicurisustrada com GSSS Guida Dinamica Sicura Su Strada http www gsss it Adventureschool http www adventureschool it Guidare Pilotare http www guidarepilotare com BMW Motorrad Riding Academy http www bmw motorrad it it it index html content http www bmw motorrad it it it fascination riding_academy ridingacademy_main html L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 186 dal sito www visionzero org Riferimenti normativi Codice della strada Decreto Legislativo 30 aprile 1992 n 285 testo vigente http www altalex com index php idnot 34121 Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della strada Decreto Presidente Repubblica 16 dicembre 1992 n 495 testo vigente h
274. to Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 117 II b se non possibile salire direttamente da terra possibile prima poggiare il piede sinistro su una pedana sinistra per sollevarsi e idem per scendere come comportarsi durante la guida tenersi ancorato alle maniglie dedicate poste dietro o ai lati della sella o meglio ancora abbracciato alla vita del pilota Bag Figura 77 Posizione del passeggero evitare assolutamente i movimenti bruschi e gli sbilanciamenti specialmente nelle curve seguire con il corpo i movimenti del pilota senza opporsi a esso e senza nemmeno anticiparlo in particolare nelle curve tenere preferibilmente la testa verso l interno delle curve sia per migliorare l equilibrio della moto sia per avere coscienza di ci che accade evitare assolutamente di mantenersi verticale rispetto al terreno buttandosi verso l esterno nelle curve Al riguardo chiarite che la moto si deve necessariamente inclinare per contrastare la forza centrifuga e che non c alcun pericolo che cada verso l interno della curva mentre c pericolo se la moto non s inclina in tal modo D altronde anche gli aerei s inclinano in curva ma credo che a nessuno sia mai venuto in mente di contrastare la loro inclinazione buttandosi verso l esterno no Trasporto di un bambino La legge italiana stabilisce che i bambini debbano aver comp
275. tocchino terra nelle pieghe pi accentuate Per azionare il freno o il cambio si deve spostare avanti il piede interessato e poggiarne la pianta sulla pedana per poi arretrarlo di nuovo una volta eseguita la manovra j re Tan MS 7 Figura 22 Posizione dei piedi L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 42 dal sito www visionzero org Fate molta attenzione ad azionare il cambio quando piegate molto a sinistra e il freno posteriore quando piegate molto a destra si rischia di farsi male ai piedi e di piegare o rompere i pedali oltre a scomporre gravemente l assetto della moto Evitate le posizioni asimmetriche e in particolate curate di essere seduti esattamente in corrispondenza della mezzeria della moto sembra una stupidaggine ma la schiena non ama le asimmetrie e alla lunga qualche problemino salta sempre fuori In caso di accelerazione il busto si flette in avanti per contrastare senza fatica la tendenza a impennare In frenata invece il busto si inclina un po all indietro ma comunque evitando di distendere completamente le braccia che devono restare sempre leggermente flesse per attutire eventuali colpi dovuti a sconnessioni della strada In entrambi i casi la maggior parte dello sforzo necessario per opporsi al trasferimento di carico deve essere fatto con le gambe che stringono il serbatoio con forza e con gli addominali
276. trovarle fate riferimento al libretto di uso e manutenzione Per la regolazione iniziale del faro potete procedere come segue L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 47 1 Trovate un muro verticale con almeno 10 metri di spazio libero davanti 2 Mettete la moto rivolta perpendicolarmente verso il muro e a 10 metri di distanza da esso 3 Se il faro della moto equipaggiato con la levetta per abbassare rapidamente il fascio luminoso per la guida con il passeggero ponete la levetta nella posizione in cui il fascio luminoso pi alto posizione per il solo pilota 4 Tenendo la moto verticale fatevi aiutare da qualcuno va bene anche sul cavalletto centrale purch la ruota anteriore poggi a terra misurate l altezza che c tra il centro del faro anabbagliante verificate di aver scelto il faro giusto e il suolo 5 Moltiplicate tale valore per 0 85 e misurando verticalmente a partire dal suolo riportate l altezza cos trovata sul muro in corrispondenza della moto marcandola con un bel segno evidente o con un pezzo di nastro isolante 6 Stando in sella e tenendo la moto verticale senza cavalletto accendete il faro se ben regolato il bordo superiore orizzontale del fascio luminoso deve trovarsi all altezza del riferimento tracciato in precedenza altrimenti regolatelo in modo che collimi 5 2 3 R Ruote I C
277. ttoria di uno pneumatico da moto in curva Dunque l inclinazione della moto fa s che essa si inscriva lungo una traiettoria curva che sar tanto pi stretta quanto maggiore sar l inclinazione che riusciremo a darle e tutto questo avviene senza che sia necessario sterzare Per spostare la posizione del baricentro verso l interno della curva non una cosa cos immediata Infatti se provate semplicemente a sporgervi con il corpo verso l interno vi accorgerete che la moto tender ad inclinarsi dalla parte opposta e a mantenere pi o meno la sua traiettoria rettilinea perch l inerzia tender mantenere fermo il baricentro del sistema lungo il suo moto rettilineo uniforme In realt perch lo spostamento del baricentro sia effettivo necessario premere con forza sulla pedana interna In tal modo la variazione del baricentro diventa efficace perch tale azione riduce ai minimi termini lo spostamento in senso contrario della moto Questo sistema funziona e chi ne padrone riesce a far curvare agevolmente la moto senza l uso delle mani Esso per ha il difetto di essere piuttosto lento cio di consentire velocit di rollio limitate e quindi di non essere sufficiente nella guida pi aggressiva e soprattutto nell evitamento di un ostacolo improvviso b Controsterzo L altro sistema per iscrivere la moto in curva consiste nello sterzare in senso contrario rispetto alla curva Non un errore avete letto bene per far
278. ttp www altalex com index php idstr 70 amp idnot 34641 Tasso alcolemico Decreto Legge 23 maggio 2008 n 92 testo coordinato con la legge di conversione 24 luglio 2008 n 125 http www governo it GovernoInforma Dossier pacchetto_sicurezza testo_coordin ato pdf tabella del tasso alcolemico ammesso alla guida e delle relative sanzioni http www sicurezzatrasporti it sicurezza prevenzione tasso_alcolemico html Protezioni Decreto Legislativo 4 dicembre 1992 n 475 testo coordinato con il Decreto Legislativo 2 gennaio 1997 n 10 http ordinearchitetti mi it files 2007 06 04 16 58 04 DL 20475 20e 2010 pdf L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 187 Bibliografia 188 ACEM Associazione dei Costruttori Europei di Motocicli MAIDS In depth investigation of accidents involving powered two wheelers Final report 2 0 2009 http www maids study eu Cocco G Effetto moto Dinamica e tecnica della motocicletta Giorgio Nada Editore 2008 Cossalter V Cinematica e dinamica della motocicletta Edizioni Progetto 1997 FEMA Federation of European Motorcyclists Associations The Road To Success Improving Motorcyclists Safety by Improving Crash Barriers 2005 FEMA Federation of European Motorcyclists Associations A European Agenda for Motorcycle Safety z The Motorcyclists Point of View
279. u essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 51 5 3 2 E Elettricit Se la moto non monta una batteria sigillata esente da manutenzione verificate il livello degli elementi ed eventualmente rabboccate con acqua distillata facendo attenzione a coprire completamente gli elementi in piombo situati all interno della batteria 5 3 3 R Ruote I Pressione degli pneumatici Con il passare del tempo anche gli pneumatici nuovi perdono un po d aria a causa della loro relativa porosit quindi necessario verificarne periodicamente la pressione anche in assenza di variazioni del carico come descritto a pag 48 II Assenza di screpolature rigonfiamenti tagli e oggetti Controllate che non vi siano screpolature rigonfiamenti tagli o corpi estranei conficcati nella gomma sia nel fianco che nel battistrada se ve ne sono fate subito verificare l entit del danno da un gommista Attenzione a rimuovere eventuali chiodi o altri oggetti appuntiti conficcati nello pneumatico perch se essi lo hanno perforato da parte a parte si verificher immancabilmente il rapido sgonfiamento dello pneumatico III Usura del battistrada Verificate il battistrada con uno spessimetro Per legge lo spessore non deve essere inferiore a 1 6 mm in qualsiasi punto della superficie Tenete comunque presente che l efficacia di uno pneumatico in caso di aquaplaning direttamente proporzionale allo spessore del battistrada per cui aspet
280. uattro tempi ciascuno dei quali pu essere declinato in varie gradazioni in funzione della temperatura ambiente alla quale il veicolo utilizzato Per non creare danni n problemi con la garanzia adoperate sempre l olio prescritto dal libretto di uso e manutenzione Il controllo va fatto a motore ben caldo perch l olio pi fluido Dopo aver fatto un giretto di almeno 10 15 minuti non scaldate MAI il motore da fermo per pi di qualche decina di secondi si rischiano danni molto gravi e soprattutto sui modelli raffreddati ad aria anche l incendio della moto spegnete il motore parcheggiate la moto in piano sul cavalletto centrale o in sua assenza appoggiando il manubrio ad un muro dopo aver ingranato la prima aspettate qualche minuto per far defluire tutto l olio nella coppa ed effettuate il controllo secondo i modelli attraverso un tappo munito di astina graduata una vite un obl posto sul carter motore o un indicatore trasparente fate riferimento al libretto d uso e manutenzione Non circolate MAI con il livello sotto il minimo perch rischiate di fare danni gravi al motore grippaggio fusione delle bronzine Per rabboccare dovete immettere olio dal tappo di riempimento di solito collocato sul basamento motore verificate il libretto di uso e manutenzione Usate un olio dello stesso tipo e gradazione di quello immesso all ultimo cambio tenendo presente che si possono mischiare oli di diverse marche senza alcun problema
281. uida non certo possibile ricordarsi i valori delle tabelle n si pu misurare con precisione lo spazio dal veicolo che precede Conviene invece ragionare in tempi di percorrenza La tabella che segue tratta dai dati della Tabella 9 riporta i tempi di percorrenza in secondi degli spazi totali di arresto ivi indicati Tabella 11 Spazi di frenata sull asciutto e distanze di percorrenza in secondi a b C d Velocit km h Spazio effettivo di Tempo di Tempo di frenata m percorrenza dello percorrenza dello spazio effettivo di spazio totale fino frenata all arresto c 0 5s Ecco ora i tempi ricavati a partire dagli spazi di frenata su fondo bagnato L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 193 Tabella 12 Spazi di frenata sul bagnato e distanze di percorrenza in secondi a b C d Velocit km h Spazio effettivo di Tempo di Tempo di frenata m percorrenza dello percorrenza dello spazio effettivo di spazio totale fino frenata all arresto c 0 5s Sulla base dei dati sopra riportati e delle differenti situazioni che si possono verificare alla guida possibile elaborare una semplice regola per determinare le distanze minime di sicurezza da tenere nel traffico riportata nella tabella seguente Tabella 13 Distanze minime di sicurezza in secondi Situazione Distanza minima di sicurezza in secondi s
282. uindi vi roviniamo per sempre eredi compresi In Italia invece un segnale del genere posto di solito lungo un tratto rettilineo percorribile comodamente a 130 e indica vagamente la necessit di rallentare salvo diventare un segnale di obbligo inderogabile nel caso che vi sia un radar nei paraggi Purtroppo da noi una larga parte dei segnali stradali e in particolare dei limiti di velocit sembra collocata senza una logica e con criteri eccessivamente prudenziali col risultato che si tende a non fare pi caso non solo ai segnali manifestamente assurdi ma anche a quelli corretti E questo un errore perch tutti i segnali stradali sono installati per un qualche motivo reale di cui bisogna comunque tenere conto nel decidere la velocit e il comportamento da adottare e questo vale anche per i limiti per quanto bassa possa essere la velocit da essi indicata La regola di buon senso quindi quella di osservare attentamente la segnaletica stradale anche quella apparentemente assurda o difficilmente leggibile e adottare di conseguenza una velocit tale da poter gestire qualunque situazione in sicurezza perch sicuramente preferibile rallentare a vuoto per un pericolo inesistente o esagerato che piombare ad alta velocit su un pericolo reale ma sottovalutato c Tipo e condizioni del fondo stradale L aderenza pu variare in modo notevole a causa della qualit della pavimentazione stradale e della presenza di sostanze est
283. ul cavalletto con il piede destro e contemporaneamente fate forza verso l alto con la mano destra sulla maniglia di sollevamento e la moto salir senza problemi sul cavalletto 7 non lasciate la moto finch non risulti con certezza che l appoggio sia perfettamente stabile 8 se il cavalletto laterale aperto chiudetelo per evitare di dimenticarlo aperto quando ripartite Per togliere il cavalletto Li a motore spento e stando in piedi sul lato sinistro afferrate la moto per la manopola sinistra e per la maniglia di sollevamento posta in corrispondenza della sella sul fianco sinistro 2 tenendo la frizione tirata spingete la moto in avanti facendo forza sulla maniglia di sollevamento o sull appiglio presente in sua vece 3 appena il cavalletto rientrato rilasciate dolcemente la frizione affinch il freno motore impedisca ogni ulteriore spostamento della moto 4 eventualmente appoggiate la moto sul cavalletto laterale verificandone prima l apertura Se la statura lo consente la manovra pu essere anche condotta con maggior sicurezza stando seduti in sella evitate di gravare troppo sul cavalletto dando un colpo di reni e spingendo il manubrio in avanti Se poi la ruota posteriore tocca terra possibile anche aiutarsi con il motore III Parcheggio su strade in pendenza Non parcheggiate MAI la moto con il muso verso la discesa per due ottime ragioni 1 potrebbe scendere da sola sia dal cavalletto centrale che da
284. uote hanno la capacit di essere autostabili cio di rimanere in piedi automaticamente neutralizzando le forze che tendono a farli cadere di lato Tale capacit dovuta principalmente a due fattori l effetto giroscopico della ruota anteriore e l avancorsa I Effetto giroscopico della ruota anteriore La ruota anteriore come tutti i corpi in rotazione soggetta all effetto giroscopico per il quale essa in presenza di una coppia impressa al suo asse di rotazione non reagisce nella direzione della coppia ma perpendicolarmente a essa In termini pratici l effetto giroscopico fa s che la ruota anteriore reagisca a una rotazione dello sterzo in un senso inclinandosi orizzontalmente dalla parte opposta Per rendervi conto di tale fenomeno prendete una ruota di bicicletta smontata impugnatela per il mozzo e tenetela verticale davanti a voi poi dite a un amico di fronte a voi di imprimere una rotazione veloce alla ruota impugnandola davanti a s e spingendola verso il basso e quando questa in rotazione provate a sterzarla verso sinistra la ruota tender a rollare con notevole forza verso destra L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 63 Ruotare a sinistra pa C AD apice RW E Li 3 Uh inclinazione Sta fr verso destra i w i Fi f e En Kn 1 Figura 30 Effetto giroscopico in cas
285. ursione intermedie e dotate di regolazioni per l adattamento al carico Il comportamento delle sospensioni in particolare la loro rigidit non traspare nella documentazione tecnica n si capisce granch facendo oscillare la moto da fermo quindi occorre provare la moto in movimento particolarmente sullo sconnesso e ad alta velocit Tuttavia le schede tecniche riportano di solito le escursioni delle sospensioni anteriore e posteriore che danno un indicazione sommaria della loro capacit di assorbire le sconnessioni tendenzialmente maggiore se la corsa lunga le possibilit di regolazione offerte tra le quali fondamentale su una moto stradale quella del precarico posteriore indispensabile per compensare le variazioni del carico a bordo mantenendo costante l assetto della moto gli eventuali accorgimenti tecnici particolari volti a migliorare la loro efficacia i principali dei quali sono descritti nei paragrafi che seguono a Sospensioni ad assorbimento variabile Si tratta di sospensioni la cui rigidit aumenta a partire da un certo livello di compressione cosicch la moto risulta confortevole sulle piccole asperit ma mantiene una buona stabilit quando le sospensioni sono chiamate a contrastare l aumentata inerzia delle masse sospese alle alte velocit b Sospensioni anti dive Questo tipo di sospensioni anteriori serve a limitare la compressione dell avantreno che avviene nelle frenate decise a causa
286. uvido bagnato 0 7 0 5 gomma asfalto liscio bagnato 0 4 0 3 gomma acciaio bagnato 0 3 0 2 Tabella 4 Attrito della gomma su superfici bagnate Ma una pioggia che cade dopo un lungo periodo asciutto forma insieme allo sporco presente sull asfalto una patina insidiosissima che riduce l aderenza a livelli drammaticamente bassi L aderenza pu ridursi notevolmente anche con l aumentare della velocit del veicolo e dell acqua presente sull asfalto perch in tal caso la quantit d acqua che il battistrada deve rimuovere supera quella massima consentita dal battistrada Il risultato che da una certa 10 Vedere l Appendice 1 a pag 189 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 61 velocit in poi il battistrada sale sull acqua e perde completamente il contatto con il terreno rendendo il veicolo completamente ingovernabile Per ridurre l insorgere di tale fenomeno noto con il nome di aquaplaning tutti gli pneumatici per uso stradale sono dotati di un battistrada scanalato studiato per convogliare l acqua ai lati del battistrada La sua efficacia fortemente influenzata dal numero dalla larghezza dalla direzione e dalla profondit delle scanalature perci bene non circolare su strada con gomme da pista dotate di poche scanalature quando ci sono o con pneumatici dal battistrada troppo usurat
287. videnza gli effetti della velocit anomala sia essa inferiore o superiore al traffico circostante 0 1 N m La velocit anomala ha contribuito alla collisione m Velocit anomala ma nessun contributo alla 8 1 collisione mVelocit normale o assenza di traffico m Sconosciuto 13 8 Figura 94 Ruolo della velocit rispetto al traffico nelle collisioni Viaggiare incolonnati alle auto circostanti non per il massimo per un motociclista specie se il traffico si muove lentamente In effetti avere un mezzo a due ruote e doverlo guidare come se ne avesse quattro non ha molto senso tanto varrebbe allora comprarsi una bella spider Deve per essere ben chiaro che adottare una velocit superiore e quindi una marcia basata sui sorpassi comporta potenzialmente rischi superiori che richiedono un comportamento particolarmente attento e ragionato b In assenza di traffico In tale circostanza la velocit pu essere decisa liberamente entro il limite massimo reso possibile dalle circostanze e dalle caratteristiche della strada quindi anche possibile andare pianissimo e godersi il panorama L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 132 dal sito www visionzero org Su un autostrada liscia deserta e pi o meno rettilinea si potrebbe viaggiare a 200 km h e oltre violando la legge senza il minimo problema di sicurezza a condizione che la moto
288. visivo Ad esempio se procedete lungo una strada bagnata deserta e 34 Vedere a pag 176 3 Vedere a pag 47 174 L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org non illuminata usando i soli fari anabbaglianti la cui profondit si aggira sugli 80 metri non potete viaggiare a pi di 100 km h senza compromettere la vostra sicurezza 3 Non soffermate MAI lo sguardo su eventuali fari abbaglianti di altri veicoli anche se essi vi attirano perch cos facendo le vostre pupille si restringerebbero e per qualche secondo perdereste l abitudine a vedere nell oscurit diventando di fatto temporaneamente ciechi 4 Utilizzate SEMPRE correttamente i fari impiegando gli abbaglianti solo quando non incrociate altri veicoli 5 Nel caso che incrociaste veicoli dotati di un solo faro tenete SEMPRE una distanza laterale minima di almeno due metri perch potrebbe trattarsi anche di un autoveicolo con il faro sinistro completamente fuori uso 6 In presenza di qualsiasi dettaglio che vi faccia sospettare la presenza di un veicolo a fari spenti quale ad esempio l oscuramento di luci o catarifrangenti sullo sfondo presumete SEMPRE che vi sia davvero un veicolo a fari spenti e adottate tutte le precauzioni necessarie 7 considerate che di notte pi probabile imbattersi in animali per cui soprattutto in presenza del relativo segnale
289. vita il formarsi di pozzanghere L asfalto drenante si riconosce facilmente in caso di pioggia perch su di esso il passaggio del veicolo tende a non produrre schizzi n nubi d acqua Nel percorrere una strada fatta con questo tipo di asfalto prestate particolare attenzione nel caso che pi avanti sulla traiettoria si ricomincino a vedere gli schizzi perch ci significa che l asfalto sta per cambiare e che l aderenza e la visibilit stanno per ridursi nettamente L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 145 Figura 106 Asfalto drenante Figura 107 Asfalto non drenante Altra cosa che bisogna osservare attentamente la presenza di difetti o di sostanze scivolose sulla sede stradale Buche possono presentarsi pi facilmente sulle strade vecchie su quelle urbane su quelle secondarie e sulle strade di montagna lungo le quali il ghiaccio che solidifica tra le porosit dell asfalto tende a spaccarlo Su tali strade quindi opportuno adottare un andatura prudenziale Particolare attenzione va fatta quando il traffico intenso perch in tale situazione qualsiasi difetto della sede stradale si presenta ai vostri occhi soltanto dopo che il veicolo che vi precede l ha schivato o ci passato sopra in tale situazione diventa quindi particolarmente importante mantenere una distanza di sicurezza particolarmente ampia
290. vitato o 6 1 Ri ridotto le lesioni alle mani m Nessun effetto dei guanti sulle lesioni alle mani m Guanti assenti lesioni alle mani 14 7 6 3 m Nessun urto alle mani 8 3 646 Sconosciuto Figura 18 Effetti dei guanti sulle lesioni alle mani L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 32 58 O Le calzature hanno evitato o ridotto le lesioni ai piedi m Nessun effetto delle calzature sulle lesioni ai piedi m Calzature assenti 37 6 48 7 lesioni ai piedi Nessun urto ai piedi Sconosciuto 34 45 Figura 19 Effetti degli stivali sulle lesioni ai piedi Oltre alla protezione dalle lesioni l abbigliamento tecnico protegge efficacemente dal freddo dal sole e dalla pioggia tutte cose che alla lunga possono comportare indolenzimenti intorpidimenti o irrigidimenti quando non conseguenze pi gravi ustioni assideramento con conseguente diminuzione delle capacit fisiche del conducente L abbigliamento tecnico infine protegge dal pietrisco sollevato da veicoli che precedono dalle punture d insetti e da oggetti volanti del genere sembra una cosa d importanza minore ma chi si preso una puntura di vespa sul torace scamiciato sa bene di che cosa parlo Tutto ci rende l uso di tali capi che non imposto dalla legge una scelta senz altro consigliabile 3 2 2 Omologazione S
291. w visionzero org interasse Figura 10 Passo Una moto dal passo lungo pi stabile di una a passo corto perch il braccio di leva dato dalla maggior distanza tra le ruote si oppone pi efficacemente a qualsiasi forza che tenda a far ruotare la moto intorno agli assi verticale asse di imbardata e trasversale asse di beccheggio quindi la moto ha un comportamento pi omogeneo in caso di derapata una minor tendenza a ribaltarsi in avanti nelle frenate di emergenza e una minor tendenza ad impennare in caso di eccessiva accelerazione Il passo lungo rende anche la moto meno maneggevole perch diminuisce l effetto di una sterzata a parit di angolo di rotazione del manubrio chi ha guidato una uxury tourer o una cruiser sa che con esse bisogna sterzare di pi che con una moto normale per fare la stessa curva Ecco perch le supersportive e soprattutto le motocross per le quali la maneggevolezza fondamentale hanno sempre un passo piuttosto corto II Posizione del baricentro Il baricentro il punto ideale su cui agisce l inerzia di un corpo cio la sua tendenza a mantenere il proprio stato di quiete o di moto rettilineo uniforme In generale il baricentro di una moto situato pi o meno a met altezza e un po avanti rispetto alla mezzeria Anche se in realt quello che conta veramente durante la guida il baricentro del sistema moto pilota eventuali passeggero e bagagli che si trova spostato pi in
292. za lo permette il ribaltamento della moto in avanti anche per questa ragione che sono sempre pi diffusi i sistemi antibloccaggio e di frenata integrale In ogni caso quindi attenetevi alle regole che seguono 1 Evitate le frenate brusche mantenendo un adeguata distanza di sicurezza perch all inizio sono piuttosto difficili da gestire si rischia facilmente di cadere a terra e perch vi espongono al rischio di essere tamponati da chi vi segue L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 97 2 Evitate il bloccaggio delle ruote soprattutto di quella anteriore perch ci causa la perdita istantanea dell effetto giroscopico e il conseguente grave rischio di caduta a terra 3 Evitate di frenare in curva e se proprio siete costretti fatelo con molta delicatezza perch in tal caso parte dell aderenza degli pneumatici usata per contrastare la forza centrifuga e quindi il rischio di un bloccaggio assai pi elevato del normale 4 Azionate i freni progressivamente per dare il tempo alla sospensione anteriore di comprimersi e ritardare la tendenza al bloccaggio 5 Usate entrambi i comandi per ripartire al meglio lo sforzo frenante tra anteriore e posteriore e ridurre la possibilit di un bloccaggio 6 Su fondi sconnessi bagnati o comunque a scarsa aderenza usate i freni con attenzione e usando prevalentemente il fr
293. zione di riposo nel mio caso una staffa portalucchetto fissata al telaio vicino a una pedana raggiungibile dal posto guida 4 partire molto lentamente e con il manubrio perfettamente dritto Da quando ho adottato questo schema ho completamente eliminato il problema Ma nonostante tutto un paio di volte sono partito con il bloccadisco e mi sono salvato solo grazie alla fase 4 Importante quando mettete l antifurto evitate la vicinanza con le ruote foniche del sistema ABS perch su alcuni modelli possono danneggiarsi con relativa facilit anche soltanto spostando la moto a mano L arte della sicurezza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente 50 dal sito www visionzero org 5 3 Controlli ogni 500 1000 km o una volta al mese 5 3 1 F Freni e frizione I Usura delle pastiglie dei freni L usura delle pastiglie dei freni si rileva osservando lo spessore del relativo materiale d attrito Di solito possibile riuscirci senza dover smontare nulla osservando le pastiglie dalla parte esterna della pinza se del tipo aperto o dalla parte del disco tra questo e la pinza aiutandosi se necessario con una lampadina tascabile A volte presente un qualche indicatore che segnala il raggiungimento del limite di usura una linguetta metallica scanalature o fori nella pastiglia in certi casi addirittura una spia sul cruscotto riferirsi al manuale d uso e manutenzione Di solito le
294. zza in moto Claudio Angeletti 2009 Copia di questo libro pu essere scaricata gratuitamente dal sito www visionzero org 49 manovre da fermo e un comportamento pi impacciato nella guida per cui prendete bene le misure di questo nuovo comportamento prima di muovervi con disinvoltura II Adattamento delle sospensioni al carico Una corretta regolazione del precarico delle sospensioni in funzione del carico fondamentale ai fini della stabilit e quindi della sicurezza Il precarico va adattato di solito sulle sole molle posteriori perch su quelle che grava il peso del passeggero e dei bagagli fate comunque riferimento al libretto d uso e manutenzione La regolazione pu avvenire attraverso una ghiera posta su ciascun ammortizzatore da ruotare con uno speciale attrezzo oppure mediante viti o tramite manopole che la soluzione pi comoda Su qualche modello poi possibile agire addirittura attraverso un comando elettrico posto sul manubrio Per una corretta regolazione seguite le indicazioni fornite nel libretto di uso e manutenzione e apportate eventuali variazioni solo a ragion veduta e dopo aver fatto un po di esperienza Quando si varia spesso il carico e non si ha tempo per eseguire la regolazione conviene tenere le sospensioni settate per una regolazione intermedia per evitare eccessiva rigidit sullo sconnesso nella guida da solo o bruschi fondocorsa quando si va in coppia 5 2 6 T Trasmissione Date un

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