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Specifica Tecnica (file 3,50 Mb)

1. 17 13 or 18 Pagina di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez SCOPO Lo scopo della presente Specifica Tecnica quello di definire le prestazioni che la Ditta aggiudicataria dovr fornire nel corso degli interventi per la sostituzione e o l adeguamento dei recipienti in pressione di bordo alla norma vigente NAV 70 8120 0002 14 00B000 Norme sui Recipienti in Pressione di Bordo edizione Dicembre 2008 e attivit accessorie e propedeutiche per l esecuzione dei predetti interventi a bordo delle UU NN del Naviglio Minore e dei Bacini Galleggianti della DOCUMENTAZIONE APPLICABILE DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO PER LE PRESTAZIONI La sottoelencata documentazione fa parte integrante ove non diversamente specificato della presente specifica tecnica e nei limiti in cui applicabile alle attivit in oggetto e Norme CEI UNI UNAV in vigore se non modificate da speciali normative M M I e UNI 9994 1 Apparecchiature per estinzione incendi Estintori di incendio e Manuali per la manutenzione e la condotta degli impianti NAV e o manuali commerciali e NAV 70 8120 0002 14 00B000 Norme sui Recipienti in Pressione di Bordo edizione Dicembre 2008 e UNI EN 11623 Bombole trasportabili per gas Ispezione e prove periodiche delle bombole di materiale composito
2. eruca cera n ea Mevmeonsabfem 1 659 Presso e bassa __ 6650 Pressosti doppiata e bassa press T_T 613630 Presoen dereza O OOo 629 0 Reamgaqamm ea Rivestimento prossime ez Tembfme VLEDON _ T_ m ez _ _ 650 o gt 2 o 2 o 2 o 2 o 2 o 2 8 8 gt i gt gt L o 2 Pagina 32 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez Carrucola di rinvio per cavetto n 34 00 Comando elettrico manuale per bombola pilota con valvola a flusso rapido 550 00 Comando a mano per bombole a 2 67 00 Segue MATERIALI CON COMPENSO AGGIUNTIVO IMPORTO DENOMINAZIONE uw E U M Tondo in ferro armco MATERIALI SENZA COMPENSO AGGIUNTIVO DENOMINAZIONE Bulloneria acc inox viti dadi barre classe A4 Bulloneria in acciaio viti dadi tiranti classe 8 8 Bulloneria in acciaio zincato vit dadi tiranti classe 8 8 Bulloneria in acciaio ad alta resistenza viti dadi trant classe 10 9 Bulloneria in acciaio viti dadi classe 6 8 55 Dadi in ottone classe OT 58 Dadi in acciaio classe 8 8 zincati dimensioni varie Dadi in OT 58 Dadi in P Cu Zn40 UNI 4891 H10 Perni con dado di varie misure Pagina 33 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez Dadi in acciaio nero Viti dimensioni varie Raccorderia in
3. 2000 Z m enza ATTIVITA DI CONTROLLO PER LE VERIFICHE PERIODICHE CON 1 VERIFICAADULTRASUONI vm ewm CON 2 MSITAENDCOPICA O Z oO O m Eem LIQIDIPENETRAAT vj ewm assi AGE AGGIORNAMENTO CERTIFICATI CER 1 AGGIORNAMENTO CERTIFICATI DEI RECIPIENTI IN PRESSIONE ia TUBISTERIA TUB 1 SMONTAGGIO SBARCO E TRASPORTO TUBOLATURA TUB 1 DN 40 30 71 TUB 1 B DN oltre 40 fno a 100 mm 47 63 Pagina 25 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez TUB 1 DN oltre 100 fino a 200 61 33 TUB 1 D DN oltre 200 fino a 300 mm 78 85 TUB 1 E DN oltre 300 138 06 Pagina 26 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez __ PRESTAZIONE UM IMPORTOperum TUB 2 lIMBARCOERIMONTAGGIO TUBOLATURA LL TUB 2 B_ DNoltre40 noa 00m reo 476 TUB 2 D DNore20fna30mm 1 1 1 1 1 toxo TUB 2 E DNore3XO0mm o o o reo egoe _ 3 PULIZIAETRATTAMENTODELLETUBLATURE 0 0 0 0 0 0 0 0 TUB 3 B DNore40 mat0o mm ftoxo 7039 TUB 3 D DNore20fna30mm 1 toxo 130100 TUB 3 E DNore3XO0mm o o o o o o o toxo _ 1644 TUB 4 RICOSTRUZIONE PARZIALE 20 DI TUBOLATURE ec A
4. La sottonotata Commissione riunitasi il giorno allo scopo di esaminare l elaborato tecnico della Ditta relativo agli interventi da eseguire su Nave come da Allegato 1 valuta tecnicamente corretta la disamina tecnica e o economicamente accettabile il prezzo praticato e quindi concorda con quanto rappresentato dalla Ditta stessa oppure La sottonotata Commissione riunitasi il giorno allo scopo di esaminare l elaborato tecnico della Ditta relativo agli interventi da eseguire su Nave come da Allegato 1 valuta non tecnicamente corretta la disamina tecnica e o non economicamente accettabile il prezzo praticato e non concorda con quanto rappresentato dalla Ditta stessa La Commissione dichiara altres che l elaborato tecnico debba essere modificato come segue LA COMMISSIONE 1 MEMBRO 2 MEMBRO PRESIDENTE Per accettazione Il rappresentante legale della Ditta Pagina 21 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez Allegato 4 Importi 3 4 VERIFICA PERIODICA DEI RECIPIENTI IN PRESSIONE PRESTAZIONE UM IMPORTO per U M VERIFICA INTERMEDIA QUINQUENNALE PER RECIPIENT DIPO FISSO VER 1 RECIPIENT IN PRESSIONE CONTENENM ARA 4310 VER Recpiene owe 600 VER C Recipiente 61849 VER 10 Recipiente ole 100 377 10
5. 3 4 6 1 PRESTAZIONI DI TIPO VER 15 3 4 6 2 PRESTAZIONI DI TIPO VER 16 3 4 7 VERIFICA ESTINTORI A CO2 3 4 7 1 PRESTAZIONI DI TIPO VER 17 3 4 7 2 PRESTAZIONI DI TIPO VER 18 3 4 7 3 PRESTAZIONI DI TIPO VER 19 3 4 7 4 PRESTAZIONI DI TIPO VER 20 3 5 ATTIVIT ACCESSORIE E DI SUPPORTO iii 3 5 1 SBARCO IMBARCO E MOVIMENTAZIONE DEI RECIPIENTI tenth 1 3 5 1 1 PRESTAZIONI DI TIPO SBA 1 3 5 1 2 PRESTAZIONI DI TIPO SBA 2 3 5 1 3 PRESTAZIONI DI TIPO SBA 3 3 5 2 TRATTAMENTO GAS HALON 3 5 2 1 PRESTAZIONI DI TIPO HAL 1 3 5 2 2 PRESTAZIONI DI TIPO HAL 2 3 5 2 3 PRESTAZIONI DI TIPO HAL 3 3 5 2 4 PRESTAZIONI DI TIPO HAL 4 3 5 2 5 PRESTAZIONI DI TIPO HAL 5 3 5 3 TRATTAMENTO GAS NON INERTE ESCLUSO HALON 3 5 3 1 PRESTAZIONI DI TIPO 1 3 5 3 2 PRESTAZIONI DI TIPO 2 3 5 4 ATTIVITA DI CONTROLLO PER LE VERIFICHE PERIODICHE 3 5 41 PRESTAZIONI DI TIPO CON 1 3 5 4 2 PRESTAZIONI DI TIPO CON 2 3 5 4 3 PRESTAZIONI DI TIPO CON 3 aaa Aia 3 5 5 AGGIORNAMENTO ED EMISSIONE DI CERTIFICATI 3 5 5 1 PRESTAZIONI DI TIPO CER 1 3 5 6 UI Jd S au a aaa M sr 3 5 6 1 PRESTAZIONI
6. 6 Div 2 Sez Relativi al campo di attivit Lavori a bordo di Unit Navali di smontaggio installazione revisione e collaudo di recipienti in pressione e loro accessori su tubolature valvole e componenti meccanici in genere e di carpenteria metallica TIPOLOGIA E DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA PRESCRIZIONI GENERALI PER LE PRESTAZIONI Rientrano nei compiti della Ditta in particolare anche le seguenti attivit gestione della commessa come indicato al paragrafo relativo all Assicurazione della Qualit messa in opera e successivo smontaggio di impalcature ponteggi e trabattelli nei locali interni ed esterni della nave eventualmente necessari sollevamento sbarco trasporto e reimbarco di mezzi apparecchiature attrezzature e materiali realizzazione di coperture esterne e o interne fisse e o mobili che impediscano l infiltrazione di acqua piovana nei locali interni e che consentano l esecuzione delle attivit previste dalla Specifica Tecnica anche in condizioni meteorologiche avverse produzione di aria compressa con proprie attrezzature per le esigenze delle apparecchiature da impiegare nelle attivit di propria competenza effettuazione di tutti gli interventi anche non esplicitamente descritti per il completamento a regola d arte dell impresa attivit accessorie e ausiliarie che si rendono necessarie per una completa esecuzione dell opera quali rimozione e successivo ripristino e o rimont
7. Allegato 5 Materiali MATERIALI CON COMPENSO AGGIUNTIVO IMPORTO DENOMINAZIONE E lur M Valvola flusso rapido bombole Halon capacit sup 27 completa manometro attuatore eun 447 30 pneumatico manuale Valvola flusso rapido bombole Halon capacit fino 27 completa manometro attuatore n 308 45 pneumatico manuale Valvola a pulsante per esinbre ad Halon 1211 completa di maniglia manomeroepexane 5655 Valvola rterdaie discarica piani Ho amsa 50 8950 Valvole solenoidi condizionatori rome RIN __ 6209600 Bobine per valvole na Tm 220 c a m 5180 Vice son por corp bon 15 00 v 0320 emosie 50007 200 6 0 MawdapeesbreaCOo n Mawdapereshbreashum 62600 Mawdaperesbreapoere eo care ac02 O e o 2 o 2 o 2 o 2 o 2 o 2 o 2 o 2 o 2 o 2 o 2 o 2 o 2 o 2 o 2 o ideales rapo por bonbo da 27 40 SO tpar Co Interconnettore bombola pilota valvole VFR 1 14 x 171 18 365790 valvole a usso rapidoa CO2 emo Valvola 6400 2 o 2 o 2 o 2 o Nottolino di ricambio grande e piccolo per valvole a flusso rapido VFR m 200
8. CAL CAL CAL 12 69 9 16 2 2 CAL 2 spessori oltre 16 mm 3 63 2 2 2 8 06 CAL 2 725 CAL 2 6 75 CAL 2 F spessoriolret mm S Jego m M o lt CAL 2 B spessoiore mmfnoaa3mm 0 0 0 kg 199 Pagina 28 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez C spessoiore mmfnoai mm _ k us spessori oltre 10 mmfino amm16 Enw DEMOLIZIONE LAMIERE E O STRUTTURE RINFORZO IN ACCIAIO ACCIAIO INOX E L L PER COSTRUZIONE APERTURE PER SBARCO COMPONENTI A apertura fino a 2 mq 306 63 n n n n RIMOZIONE LAMIERE PARATIE SMONTABILI VINCOLATE CON VITI RIVETTI CHIODI IN FERRO RIBADITI A CALDO O CHIODI IN L L PER COSTR NE APERTURE PER SBARCO COMPONENTI A Japruafnoa2m O apertura oltre 2 mgfinoa 4mg n Eoee C japr raoe4mq noaBmg apertura m RICOSTRUZ LAMIERE PARATIE PONTI ED ALTRE STRUTTURE IN ACCIAIO O ACCIAIO INOX OL L E STRUTTURE DI IRROBUSTIMENTO E SOSTEGNO CAL 2 CAL 2 CAL 2 CAL 2 CAL 3 m CAL 3 CAL 3 CAL 3 CAL 4 CAL 4 CAL 4 CAL 4 CAL 4 CAL A Jepruafna2mq m 632 apertura oltre 2 mgfinoa 4mg n 999 C japr raore4mq noaBmg m 1697 RIPRIST
9. la delimitazione e segnalazione delle aree per il deposito temporaneo il contenimento degli impatti visivi e della produzione di cattivi odori Occorre infine che siano definite le procedure di allarme ed informazione dei responsabili in caso di emissioni accidentali in atmosfera nelle acque nel terreno Pagina 55 di 73
10. alla sua installazione in luogo del componente non pi impiegabile Per Pagina 12 di 73 Giugno 2015 5 1 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez quest ultimo qualora necessario potr essere richiesta alla Ditta la rottamazione mediante l ordine della prevista attivit prestazione tipo CAL 8 IMPORTI RICONOSCIUTI PER LE PRESTAZIONI Per le attivit richieste saranno riconosciuti gli importi unitari di cui alle tabelle in Allegato 4 fatto salvo quanto indicato per le prestazioni 1 di cui al para 3 5 5 1 GENERALIT II Direttore dell Esecuzione Contrattuale DEC emetter gli ordinativi mediante l invio alla Ditta di apposita comunicazione via PEC o equivalente come da Allegato 1 inviandone una copia anche a NAVARM 6 Divisione L Amministrazione M M potr richiedere l esecuzione contemporanea fino a 6 sei ordinativi totali di qualunque importo od entit di cui al massimo 2 due contemporanei per ogni singola sede Base come da cap 8 L apertura di ulteriori ordinativi successivi al sesto subordinata al verificarsi di una delle seguenti condizioni sospensiva o chiusura di uno degli ordini aperti in modo tale che non ne risultino mai contestualmente operanti pi di 6 sei e accettazione da parte della Ditta di ulteriori ordinativi dopo il sesto In tal caso l ordinativo dovr essere controfirmato dalla Ditta prima della sua emissione e pertanto la stessa Ditta non potr add
11. della carcassa dell estintore in quanto apparecchio in pressione La Ditta dovr e sbarcare l estintore da revisionare e trasportarlo con mezzi propri presso la propria officina o altro luogo indicato dai delegati M M e eseguire tutte le attivit previste per il Collaudo come definito dalla UNI 9994 1 comprese le prestazioni tipo 17 con materiale di propria fornitura e riportare sull estintore in modo ben leggibile e duraturo la data di collaudo e la pressione di prova Sono a totale carico della Ditta tutti gli oneri aggiuntivi relativi alle documentazioni di collaudo delle attrezzature in questione ed ogni altra spesa ad esse correlate Inoltre durante il periodo di assenza dell estintore prelevato per il collaudo la Ditta dovr reintegrarlo con altro di sua propriet e di pari caratteristiche 34 7 3 PRESTAZIONI DI TIPO VER 19 RICARICA ESTINTORI A POLVERE La Ditta dovr e prelevare i recipienti da ricaricare nel punto indicato dai delegati M M e trasportarli presso lo stabilimento di ricarica e effettuare la ricarica totale o parziale dell estintore utilizzando idonea polvere di propria fornitura fino alle quantit previste dal certificato e effettuare ove previsto la pressurizzazione con azoto di propria fornitura e riconsegnare i recipienti nel punto di prelievo o in altro punto indicato dai delegati M M 34 7 4 PRESTAZIONI DI TIPO VER 20 RICARICA ESTINTORI A CO2 La Ditta dovr
12. In considerazione del fatto che in un contratto a richiesta e a quantit indeterminata e difficile prevedere l organizzazione e lo svolgimento delle singole lavorazioni e la valutazione dei rischi per la sicurezza e salute dei lavoratori e conseguentemente risulta difficoltosa la redazione di preventivi piani integrativi di sicurezza possibile definire a priori le esatte condizioni in cui verranno effettuate le attivit oggetto della S T Unit galleggiante imbarcazione operativa o in sosta lavori ecc risultano difficilmente determinabili con esattezza 1 suddetti apprestamenti di sicurezza da implementare per le prestazioni che saranno richieste alla Ditta appaltatrice In relazione a quanto sopra non si pu far altro che valutare i costi della sicurezza per rischi da interferenza come percentuale dell importo contrattuale prendendo quindi a riferimento i dati storici disponibili e tenuto conto dellesperienza maturata negli stabilimenti di lavoro della relativamente agli oneri per l attuazione dei piani della sicurezza nel settore delle manutenzioni navali si rilevato che gli oneri in parola hanno una incidenza media pari a circa il 4 5 quattrovirgolacinquepercento per i lavori e 0 zeropercento per le forniture Vista la tipologia del contratto non potendo stabilire a priori in maniera esatta la quota contrattuale che sar impegnata per le lavorazioni e di conseguenza quella che sar impegnata per
13. VER 1 Recipiente otre 250ino a 100061 n 560 VER 1 F Recipiente ole 1 000 moaz000m 754 20 VER 2 RECIPIENTI IN PRESSIONE CONTENENTI GAS DIVERSI DALL ARIA VER 2 A Recpenk oa Si 4310 VER 2 B o VER 2 D Recipiente otre 100 n08 2506 VER 2 E Recipiente otre 250 no a 10006 w 5657 VER 2 F Recipiente otre 1 000 moa 2006 ema VER 3 RECIPIENTI IN PRESSIONE CONTENENTI GAS PER ESTINZIONE INCENDI n VER B Recipiente otre o L w VER 4 ACCUMULATORI OLEODINAMICI E PNEUMATICI l VER Recipiente otre 150a 40m 68M VER 4 D Recipiente otre 100 4 E Recipiente otre 250 noa 1000m 656573 VER F Recipiente ole 1900 moa 2000m BE CCR O _ VER 5 RECIPIENT IN PRESSIONE conTeNENT ARA Ooo VER 5 B Recipiente otre Soa e VER 5 D Recipiente otre 100 n08 2506 594 VER 5 Recipiente otre 250tro a m ewa VER 5 F Recipiente otre 1900 moa 2000m e emar VER 6 RECIPIENTI IN PRESSIONE CONTENENTI GAS DIVERSI DALL ARIA E GAS PER ESTINZIONE INCENDI VER 6 B Recipiente ote oai a e VER GD Recipiente otre 100 eso VER 6 E Recipiente otre 250 ro a 1000m a VER 6 Recipiente ole 1000 moa 2000m r ero VER 7 ACCUMULATORI OLEODINAMICI E PNEUMATICI mm n VER 7 B Recipiente otre 150a 40m _a e 7
14. e prelevare i recipienti da ricaricare nel punto indicato dai delegati M M e trasportarli presso lo stabilimento di ricarica e ricaricare i recipienti con anidride carbonica di propria fornitura secondo le modalit previste dal certificato e riconsegnare i recipienti nel punto di prelievo o in altro punto indicato dai delegati M M Nota 1 n alternativa alla prova di pressatura idraulica pu essere eseguita una prova a pressione di gas aria o gas inerte ad un valore di 1 1 volte la pressione di esercizio In tal caso dovr essere richiesta specifica e preventiva autorizzazione alla Direzione Armamenti Navali e dovranno essere prese tutte le misure previste dal D P R 27 aprile 1955 n 547 per tale tipo di prova che deve avere una durata minima di due ore durante le quali deve essere verificata l assenza della caduta di pressione Nota 2 A parere dei delegati M M o del personale dell Ente incaricato della certificazione potr essere richiesta l esecuzione di una pressatura idraulica su alcuni tratti di tubolatura scelti a campione e rappresentativi dell intero circuito secondo le stesse modalit indicate per il recipiente Nota 3 In alternativa alla prova di pressatura idraulica pu essere eseguita una prova a pressione di gas aria o gas inerte ad un valore di 1 125 volte la pressione di esercizio In tal caso dovr essere richiesta specifica e preventiva autorizzazione alla Direzione Armamenti Navali e dovranno essere pr
15. giornata 805 59 SBA 3 giornata 382 66 Sollevatore idraulico da 12 tonn 271 89 n iornata i iornata iornata iornata Piattaforma aerea a norma fino a 34 mt portata due persone Q R SBA 3 Autgr idraulica portata oltre 40 e fino a 90 tonnellate braccio a 44 m giornata 553 85 D IE IF SBA 3 TRATTAMENTO GAS HALON HAL RECUPERO HALON HAL Recipiente fino a 15 litri n 29 00 54 38 90 63 Valutazione offerta HAL B __ Recipiente olte 15 fno a 40 lti HAL n HAL ANAISIHALON o HAL RIGENERAZIONEHALON 000 HAL 29 00 54 38 90 63 20 14 2 3 5 HAL 3 HAL 3 C n HAL 4 SMATMENTOHNLON kg HAL 5 RICARICAHLON 00 0 0 0 j HAL 5 A jRedpenefnoaiolri m 543 HAL 5 B 16 n 1086 eg RE CUPERODI GAS NON INERTE ESCLUSO HALON REC 1 B RecipienteolretSfnoadoliti o ooo m 548 REC 2 J RICARICADI GAS NON INERTE ESCLUSO HALON REC 2 jRedpeneolrefbinoa40liri o o m 4 REC 2 C 40 00 m 963 REC 2 Recipiente olre 100 250 o m 12688 REC 2 olre 250 1000 0 m 18136 REC 2 F _ 1 000
16. 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez verifica delle saldature qualora presenti mediante liquidi penetranti materiale necessario fornito cura A D o altra prova idonea la visita verr effettuata dai delegati o personale dell Ente incaricato della certificazione pressatura idraulica utilizzando un fluido allo stato liquido alla pressione pari ad 1 125 volte la pressione di esercizio la prova deve avere una durata minima di 10 minuti durante i quali il personale certificatore dovr verificara l assenza di qualunque caduta di pressione Nota 1 ispezione visiva esterna delle tubolature appartenenti ai circuiti in pressione collegati al recipiente per la rilevazione di eventuali fenomeni corrosivi in corso o incipienti Nota 2 verifica della integrit ed idoneit delle filettature di collegamento revisione taratura o e verifica degli accessori smontati essiccamento interno caricamento alla pressione di esercizio per il controllo di eventuali perdite ripristino della pitturazione e o del trattamento protettivo superficiale del recipiente nelle zone trattate per la verifica strumentale rimontaggio di tutti gli accessori precedentemente smontati rimontaggio del recipiente riposizionandolo nel proprio alloggiamento e ricollegando gli ancoraggi previsti prova di funzionamento dell impianto ed eliminazione delle eventuali perdite 3 4 4 VERIFICA COMPLETA DECENNALE PER RECIPIENTI DI TIPO ADIBITO A
17. DI TIPO TUB 1 c A AD M M 6 3 5 6 2 Seen Sor Lu DERE DM n 6 Pagina 2 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez 3 5 6 3 PRESTAZIONI DI TIPO TUB 3 3 5 6 4 PRESTAZIONI DI TIPO TUB 4 3 5 6 5 PRESTAZIONI DI TIPO TUB 5 3 5 6 6 PRESTAZIONI DI TIPO TUB 6 3 5 6 7 PRESTAZIONI DI TIPO TUB 7 3 5 6 8 PRESTAZIONI DI TIPO TUB 8 3 5 7 CALDERERIA E CARPENTERIA ineine Lebe ex ine dee doen a e oe una assoi 3 5 7 1 PRESTAZIONI DI TIPO CAL 1 3 5 7 2 PRESTAZIONI DI TIPO CAL 2 3 5 7 3 PRESTAZIONFEDI TIPO le i YR Enden e V eeu 3 5 7 4 PRESTAZIONI DI TIPO CAL 4 3 5 7 5 PRESTAZIONI DI TIPO CAL 5 3 5 7 6 PRESTAZIONI DI TIPO CAL 6 3 5 7 7 PRESTAZIONI DI TIPO CAL 7 3 5 7 8 PRESTAZIONI DI TIPO CAL 8 3 6 DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI DI TIPOLOGIA 2 a 10 3 6 1 PRESTAZIONE u oret e be ope th Mesue ete eoe rM RR Fil sedat ross ADA aaa 10 3 6 2 PRESTAZIONE TIPO TIP2 27 n te enti itin ti ae i ATA dra aba UL iban di 10 3 6 3 PRESTAZIONE TIPO TIP2 37 a Ere ee e e i askha n eo asi Ain To ED 10 4 VEE M 11 41 GENERALIT ee ca e v RR 11 4 2 MATERIALLDIFORNITURA DITTA ei N 11 4 2 1
18. Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez Intervento che in caso di differente valutazione da parte dovr essere controfirmato dalla Ditta per accettazione contenente la descrizione delle attivit l elenco dei materiali occorrenti ed il tempo necessario per l esecuzione Pagina 7 di 73 Giugno 2015 3 4 3 4 1 3 4 1 1 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI DI TIPOLOGIA 1 VERIFICA PERIODICA DEI RECIPIENTIIN PRESSIONE Le voci appartenenti a questo gruppo descrivono le attivit verifiche richieste dalla normativa di riferimento NAV 70 8120 0002 14 00B000 Norme sui Recipienti in Pressione di Bordo edizione Dicembre 2008 alle diverse scadenze temporali in funzione del tipo di recipiente fisso o adibito al trasporto e del gas in esso contenuto In generale se non gi indicate nell elenco delle attivit previste per la verifica periodica e qualora necessario opportuno dovranno essere richieste a parte mediante l ordinativo delle apposite voci riportate al para 3 5 le attivit relative a e sbarco movimentazione trasporto e reimbarco del recipiente per consentire l esecuzione in officina delle attivit verifiche previste tale prestazione dovr essere fornita quando la normativa richiede lo sbarco del recipiente oppure quando pur non essendo esplicitamente indicato dalla NAV si riscontri una oggettiva difficolt ad effettuare a bordo le attivit previ
19. MATERIALI DI FORNITURA DITTA CON COMPENSO AGGIUNTIVO iii 11 4 2 2 MATERIALI DI FORNITURA DITTA SENZA COMPENSO AGGIUNTTIVO u 11 4 3 MATERIALI NON PREVENTIVABILI DI FORNITURA DITTA ie 12 5 IMPORTI RICONOSCIUTI PER LE PRESTAZIONI 13 51 GENERALIT yanan ORE 13 5 2 CALCOLO DELL IMPORTO DEGLI ORDINATIVI iene eee 14 6 MEZZI E ATTREZZATURE 14 7 ASSICURAZIONE DI QUALIT 15 8 LOCALIT DI EFFETTUAZIONE DELLE ATTIVITA 15 9 I D AS AS a uA Saw aswa Sala a Oa SS qa u awaq e 15 10 COLEAUDOS AS A 16 10 1 GENERALI A liane E REI 16 10 2 INTERVENTI NON CONCLUSI NEI TERMINI TEMPORALI PREVISTI ee 16 11 MATERIALI DI RISULTA DELLE PRESTAZIONI 16 n
20. SMALTIMENTO HALON La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit e stoccaggio dell Halon in contenitori di propria fornitura e trasporto dei contenitori presso un centro di smaltimento autorizzato e smaltimento dell Halon non pi reimpiegabile e redazione della documentazione necessaria secondo le procedure di legge copia della documentazione dovr pervenire ai delegati della per il successivo riscontro Pagina 3 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez Le prestazioni HAL 1 RECUPERO HALON ed HAL 3 RIGENERAZIONE HALON data la particolarit delle stesse possono determinare un calo di peso dell halon soggetto a trattamento La A D riconosce per le suddette attivit le seguenti percentuali di calo e recipiente di capacit fino a litri 30 5 del peso di Halon trattato e recipiente di capacit oltre 30 litri e fino a 100 litri 1096 del peso di halon trattato 3 5 2 5 PRESTAZIONI DI TIPO HAL 5 RICARICA HALON La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit e ricarica di Halon e pressurizzazione con azoto e applicazione sul recipiente di un cartellino di avvenuta ricarica con le seguenti indicazioni tipo di Halon contenuto pesoin kg della carica di Halon pressione di pressurizzazione con azoto percentuale di purezza dell Halon introdotto nominativo del responsabile del processo di riporto a titolo dell Halon secondo le normative vigenti e
21. VER 11 RECIPIENTI IN PRESSIONE IN MATERIALE COMPOSITO AUTORESPIRATORI DEL SERVIZIO DI SICUREZZA Recipiente fino a 15 liti qi 58 20 VER 11 Recipiente oltre 15 fino a 40 litri VERIFICA VALVOLE VER 12 VERIFICA DI FUNZIONALITA VALVOLE DI SICUREZZA B VER 12 90 63 VER 12 n etero VER _12 C DNolfe 50moa 00mm v z WR 12 0 10 oazOmm VER 13 REVISIONE E VERIFICA DI FUNZIONALITA VALVOLE DI SICUREZZA n VER _f3 B DNolte20inoastmm a em VER _13 D DNolfe 100n0a200mm VER M VERIFICREREVISIONEDELLEVALVOLEDITESTEA n ver M A Repen inoa Sii m esse VER 1 Recpiene otre isian 1410 Recpient otre 1000 a 260861 VER _t4 E Recbiene otre 250no a 1000m VER 14 F Recbint otre 1000 no 820006 m 201 x ver 15 Revisione APOLVERE VER 15 Esmbricamee ess6 Pagina 23 di 73 108 15 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez VER 16 COLLAUDO ESTINTORI A POLVERE VER 167 6562 _ PRESTAZONE UM IMPORTOperUM VER T REMSIONEESTNORIACO O O O O oOo o o o 7 VER 17 B Esfniori carrela m 106 VER 18 COLLAUDOESTINORIAGG VER n 846 VR 18 Esiniori care VER 19 RICANICAESTINTO
22. bronzo Raccorderia per idraulica in acc zincato Raccordi e ogive in acciaio come campione per impianti oleodinamici Segue MATERIALI SENZA COMPENSO AGGIUNTIVO DENOMINAZIONE Raccorderia per oleodinamica in acc inox AISI 316 L come quella in posto Raccorderia per oleodinamica in acc come quella in posto Raccorderia tipo Serto o similare come quello in posto Rondelle piane e glover in acciaio inox dimensioni varie Rosette acc inox AISI 304 varie misure Perni viti con dadi e rosette Ribattini di L L dimensioni varie Chiodi di acciaio CB 4 FU UNI 7356 74 dimensioni varie Chiodi da ribadire di L L dimensioni varie Baderna per Acqua calda e fredda ipo Guarconite CT 110 Baderna per Acqua olii carburanti vapore desuriscaldato Guarconite Carbopack 2609 Baderna per Carburanti acqua mare teflonata ipo Guarconite Carboflon 1210 Baderna per Vapore surriscaldato gas olii con rinforzo inox tipo Guarconite Carbobraid 4030 5 Baderna per Vapore gas olii carburanti alte temperature ipo Guarconite Sirpak 5030 Gomma in lastra Gomma in lastra con inserzione tessile Gomma per guarnizioni Gomma telata in lastra spessori vari Guarnital Guarnizione per Acqua calda e fredda aria ipo Guarconite 75 Guarnizione per Carburanti olii freon ipo Guarconite Oil Guarnizione per Usi generali escluso Jp5 e Kerosene ipo Guarconite Omnia Guarnizione per Vapore surriscaldato carburanti gas con ins
23. con materiali di propria fornitura secondo le seguenti modalit e posizionamento preventivo dei singoli tronchi sul piano di piazzamento costruzione con relativa foratura delle lamiere di piazzamento sistemazione dei rinforzi e rilievo della sagoma per ogni tronco e riempimento dei tubi con sabbia essiccata e conseguente martellatura per i tratti che presentano curve avendo cura di evitare l ovalizzazione dei tubi e esecuzione di accurata saldatura interna ed esterna delle flangie con doppia passata procedendo ad una accurata spianatura delle stesse e esecuzione degli adattamenti necessari a seguito al montaggio dei tubi quali rilievo delle sagome e adeguamento delle tubolature qualora queste risultassero pi lunghe o pi corte oppure le flangie si presentassero non perfettamente parallele Per detta attivit concesso il recupero ove possibile delle flangie delle prese manometriche delle fasce di drenaggio elettrico e della preesistente tubolatura o di eventuali tratti di essa che risultassero ancora impiegabili Qualora detti componenti non dovessero risultare riutilizzabili dovranno essere sostituiti con altri di propria fornitura Se necessario e solo su indicazione dei delegati M M la Ditta tenuta ad eseguire la ricostruzione della tubolatura mediante spicchi saldati 3 5 6 6 PRESTAZIONI DI TIPO TUB 6 ATTIVITA DI SOSTITUZIONE DI PASSAGGI A PONTE La Ditta dovr eseguire la sostituzione di passaggi a ponte
24. dalla presenza ove applicabile di personale imbarcato chiamato ad effettuare la sorveglianza dei lavori o lo svolgimento di attivit di servizio Per quanto attiene invece alla seconda tipologia rischi ambientali essa comprende 1 rischi discendenti dalla eventualit di lavorare in luoghi locali che presentano le seguenti particolarit e locali angusti con accessi limitati e presenza di circuiti e o depositi contenenti liquidi combustibil infiammabili con conseguente rischio di incendio e presenza di possibili inneschi per incendio a seguito di proiezione di materiale incandescente e presenza di circuiti sotto pressione idraulica o pneumatica e presenza di depositi munizionamento e materiale esplosivo nelle adiacenze dei luoghi di lavoro e presenza di possibili fonti di allagamento e passaggi con pericolo di scivolamenti e presenza di aperture e o ostacoli non segnalati sui camminamenti e presenza di carichi sospesi e possibilit di caduta di oggetti dall alto e presenza di impianti elettrici sotto tensione e presenza di rumore e vibrazioni e presenza di scarsa aerazione e presenza fumi e presenza di scarsa illuminazione e presenza di contenitori di sostanze volatili e o pericolose In linea di massima i rischi relativi alle due tipologie sopra indicate e le relative misure di prevenzione sono riportate nelle tabelle seguenti Pagina 52 di 73 TABELLA 1 Rischi Interferenziali DESCRIZIONE RISCHIO Scivol
25. deve effettuare opportuni sopralluoghi sul luogo di lavoro interessato prendendo visione delle planimetrie dei locali localizzando in particolare le vie di fuga gli impianti di sicurezza la posizione dei comandi interruttori valvole ecc atti a disattivare le alimentazioni dei circuiti di qualunque tipo presenti nei locali La ditta appaltatrice dovr segnalare al committente eventuali integrazioni modifiche che ritenesse necessario far apportare al presente Documento di Valutazione del Rischio Interferente tenendone adeguatamente conto nelle redazione del Piano della Sicurezza La ditta appaltatrice inoltre dovr essere informata sui responsabili per la gestione delle emergenze nominati ai sensi degli artt 31 e 32 del D Lgs 81 2008 nell ambito delle sedi M M dove si interviene I responsabili delle sedi nell ambito delle quali si svolgono lavorazioni continuative con presenza di cantieri temporanei devono essere informati circa il recapito dei responsabili dell impresa appaltatrice per il verificarsi di problematiche o situazioni di emergenza connesse con la presenza del cantiere stesso In accordo con quanto riportato nella Specifica Tecnica la ditta appaltatrice per ogni attivit lavorazione effettuata dovr assicurare lo smaltimento dei materiali di risulta secondo le procedure di legge presso discariche autorizzate le procedure corrette per la rimozione di residui e rifiuti nei tempi tecnici strettamente necessari
26. di 73 A tutti gli addetti del Ente gestore MMI che operano a bordo con diversi compiti operativi sono affidati i seguenti compiti e Per tutti o conoscere e applicare le misure di sicurezza contenute nel presente documento o conoscere e rispettare la pianificazione operativa per il periodo di competenza periodo di presenza a bordo dell Unit Navale o intervenire in caso di rischio grave ed immediato per rimuovere la situazione di rischio sia che questa coinvolga il personale arsenale sia che riguardi personale delle ditte esterne e Sesitratta di preposti MMI o vigilare sull applicazione delle misure di sicurezza contenute nel presente documento da parte del personale delle ditte esterne o vigilare sul rispetto della pianificazione lavori da parte delle ditte esterne nei limiti in cui tale pianificazione nota per lo svolgimento della propria attivit o vigilare sulla sicurezza a bordo anche indipendentemente da quanto previsto dal presente documento senza per interferire salvo che nei casi di rischio grave ed immediato con le regole di sicurezza applicate dalle ditte esterne per l esecuzione delle proprie lavorazioni e Sesitratta di preposti Capisquadra ditte in appalto o vigilare sull applicazione delle misure di sicurezza contenute nel presente documento da parte dei propri lavoratori e Sesitratta di lavoratori o comunicare ai propri diretti superiori le situazioni di rischio per s o per altri rilevate a b
27. di Intervento come da fac simile in Allegato 1 indicante tutte le informazioni in merito a e nominativo dell Unit Navale interessata e elenco delle prestazioni richieste e materiali necessari a cura Ditta o MMI con o senza compenso aggiuntivo INTERVENTO PER LE PRESTAZIONI DI TIPOLOGIA 2 I DEC o l assistente designato compiler ed invier alla Ditta a mezzo a mezzo P E C l Ordine di Intervento come da fac simile in Allegato 1 per la prestazione Esecuzione di Sopralluogo contenente tutte le informazioni in merito a e nominativo dell Unit Navale interessata e elenco degli interventi occorrenti Entro 5 giorni lavorativi dalla data di ricezione della comunicazione la Ditta compiler e recapiter via fax P E C o altro mezzo ritenuto idoneo dal DEC allo stesso un Elaborato Tecnico come da fac simile in Allegato 2 indicante e il numero delle ore operaio necessarie allo svolgimento delle prestazioni richieste dall A D l elenco degli eventuali materiali di fornitura Ditta l elenco degli eventuali materiali di fornitura M M l l importo economico totale i tempi necessari per l esecuzione delle attivit I DEC compiler quindi un Verbale di Valutazione vedi fac simile in Allegato 3 che dar evidenza delle determinazioni dell A D in merito a quanto rappresentato dalla Ditta con l Elaborato Tecnico e provveder del caso ad emettere il relativo Ordine di Pagina 6 di 73
28. di certificato di formazione per il trasporto di merci pericolose Patentino ADR cui al Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del 06 06 2002 pubblicato sulla G U n 69 del 10 08 2002 dotando i conducenti della scheda di sicurezza dell Halon contenuto nei recipienti e della scheda di sicurezza CEFIC Istruzioni di sicurezza per il trasporto su strada effettuando il percorso pi breve privilegiando autostrade e strade di grande comunicazione Pagina 2 di 73 Giugno 2015 3 5 2 1 3 5 2 2 3 5 2 3 3 5 24 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez PRESTAZIONI DI TIPO HAL 1 RECUPERO HALON La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit e recupero dell Halon contenuto nel recipiente mediante l impiego di apposita apparecchiatura e stoccaggio provvisorio dell Halon in appositi contenitori di propria fornitura in modo da evitare che l Halon proveniente da pi bombole possa miscelarsi un contenitore per ogni bombola fino ad awenuta analisi contenitori dovranno essere impiegati e conservati in zona idonea PRESTAZIONI DI TIPO HAL 2 ANALISI HALON La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit e analisi gas cromatografica di un campione di Halon recuperato ll campionamento dovr essere pari al 10 delle bombole di ogni impianto con minimo uno per impianto riferimento IMO MSC 1 1432 Se un campione dovesse risultare non idoneo si proceder ad effettuare il controllo
29. durante il lavoro Codice degli appalti modificato dal D Lgs 113 2007 per quanto riguarda gli appalti pubblici Legge delega per l emanazione del Testo Unico sulla sicurezza Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro Attuazione dell art 1 della legge 3 agosto 2007 n 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro Pagina 51 di 73 11 DESCRIZIONE DELL ATTIVITA E DURATA DEILAVORI Le attivit ed 1 materiali oggetto del contratto sono descritte in maniera dettagliata nella S T cui questo documento annesso 12 VALUTAZIONE DEI RISCHI AMBIENTALI ED INTERFERENZIALI Premesso che la ditta appaltatrice e le sue eventuali subappaltate devono conoscere in dettaglio i rischi specifici connessi con le diverse tipologie di lavorazioni richieste dalla S T nella compilazione del Piano della Sicurezza e nel Documento di Valutazione del Rischio si dovr tenere conto anche dei e rischi interferenziali dovuti allo svolgimento di altre attivit contestualmente a quelle relative all oggetto contrattuale e rischi ambientali dovuti alla particolarit del luogo dove si svolgono le lavorazioni a bordo di unit navale Per quanto riguarda 1 primi rischi interferenziali di massima potranno derivare dalla possibile presenza di personale di altre ditte o di personale della M M che si trovi ad operare nei medesimi luoghi locali per svolgere altre attivit lavorative e o
30. eventualit che la documentazione a disposizione e o le stampigliature punzonature riportate sul recipiente non consentano lemissione di un certificato si potr procedere con un collaudo iniziale del recipiente vd para 12 3 della normativa o in alternativa quest ultimo dovr essere sostituito con un analogo recipiente a norma Similmente per quanto attiene alla valvola di sicurezza se ne dovr prevedere la sostituzione nell eventualit che in occasione di una verifica di funzionalit essa risulti non ulteriormente impiegabile e o la documentazione a corredo non consenta una sicura e corretta individuazione delle caratteristiche di funzionamento In tutti i casi sopra menzionati in cui in accordo con quanto disposto dalla normativa NAV 70 8120 0002 14 00B000 occorre procedere alla sostituzione del componente recipiente o valvola si presentano due possibilit il componente necessario recipiente o valvola disponibile nei magazzini del ciclo logistico in tal caso sar cura dell A D fornire alla Ditta il materiale per la sostituzione e il componente non disponibile nei magazzini in questo caso la Ditta dovr presentare offerta per la fornitura seguendo le procedure indicate al precedente para 4 3 allo scopo di consentirne l acquisizione Una volta disponibile il nuovo componente che dovr essere munito della prevista certificazione e documentazione la Ditta a fronte delle prestazioni gi ordinate provveder
31. funzionamento dell impianto ed eliminazione delle eventuali perdite VERIFICA COMPLETA DECENNALE PER RECIPIENTI DI TIPO FISSO La Ditta dovr eseguire le attivit ed i controlli di seguito riportati ed indicati dalla normativa di riferimento NAV 70 8120 0002 14 00B000 Allegati 4 e 7 a seconda della tipologia di gas contenuto nel recipiente PRESTAZIONI DI TIPO VER 5 RECIPIENTI IN PRESSIONE FISSI CONTENENTI ARIA La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit depressurizzazione dell impianto smontaggio del recipiente dalla sede previa rimozione degli ancoraggi smontaggio di tutti gli accessori del recipiente valvole di caricamento testata spurghi dispositivi di sicurezza etc accurata pulizia esterna ed interna con mezzi idonei visita oculare esterna Pagina 10 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez visita oculare interna con endoscopio fornito cura A D o con altri mezzi idonei dopo una adeguata pulizia la visita verr effettuata dai delegati M M o personale dell Ente incaricato della certificazione assistenza all eventuale verifica con strumento ad ultrasuoni fornito cura A D dello spessore residuo di eventuali zone soggette a corrosioni evidenti previa sverniciatura cura Ditta dei punti da sottoporre a verifica almeno 1 punto di lettura ogni 100 cm verifica delle saldature qualora presenti mediante liquidi penetranti materiale necessario fornito cura A D o alt
32. i materiali si ipotizza che gli importi di ciascun lotto saranno spesi per due terzi in lavorazioni e per il restante terzo in materiali ritenendo che tale stima corrisponda sufficientemente al vero Con queste premesse facendo una media pesata dei valori percentuali sopra indicati 1 costi relativi alla Sicurezza per rischi da interferenza sono stimabili in un importo arrotondato pari al 3 trepercento dei prezzi relativi alle lavorazioni ed ai materiali riportati nel listino posto a base di gara Pagina 47 di 73 7 STAZIONE APPALTANTE 8 DITTA APPALTATRICE Ragione Sociale Jooo O r OO j Fa Emi Partita IVA Codice Il Posizione CCIAA seee s es TWIN Joo SOS Datore ditavoro Jooo OSOS Direttore Tecnico J ooo Capo Cantiere RS Medico Competente gt Personale della Ditta Appaltatrice Pagina 48 di 73 Pagina 49 di 73 9 DITTA SUBAPPALTATA Ragione Sociale Jo C Telefono Fa j Bama j Partita IVA Codice Posizione CCIAA soassO sn Posizione INPS Datore ditavoro L Direttore 4 Capo Cantiere Jo OSOS Medico Competente Personale della Ditta Subappaltata Pagina 50 di 73 10 NORME DI LEGGE DI RIFERIMENTO D P R 302 56 D P R 303 56 art 64 L 46 90 D P R 447 91 D Lgs 475 92 D P R 459 96 D Lgs 528 99 D Lgs 272 99 D M 02
33. o d opera o di somministrazione viene realizzato il presente documento di valutazione dei rischi da interferenza 2 SCOPO Il presente documento ha lo scopo di dare evidenza dei rischi presenti all interno del luogo di lavoro della A D Arsenale Militare Marittimo Ente M M Comando di bordo durante i lavori su navi galleggianti imbarcazioni ai lavori e o pronte aree considerando e irischi dell ambiente di lavoro e irischi introdotti dalle ditte appaltatrici e irischi dati dalle interferenze e di definire le misure di sicurezza e le regole rivolte a ridurre questi rischi Le lavorazioni effettuate durante la sosta saranno eseguite secondo il Programma temporale delle attivit ove esistente predisposto dall Arsenale Ente M M incaricato di gestire il contratto in oggetto Il presente documento di valutazione contiene le principali informazioni prescrizioni in materia di sicurezza che dovranno essere adottate dalla ditta appaltatrice e dalle eventuali subappaltate per l esecuzione delle attivit previste dal contratto in oggetto al fine di eliminare le interferenze in ottemperanza all art 26 comma 3 del D Lgs 81 2008 Secondo tale articolo Datore di lavoro committente promuove la cooperazione e il coordinamento di cui al comma 2 elaborando un unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare o ove ci non possibile ridurre al minimo i rischi da interferenze Tale docume
34. pressione e delle valvole di sicurezza di bordo e relative attivit accessorie da eseguirsi sulle UU NN SS MM GG Mezzi Minori e Galleggianti della MMI per un importo massimo di Scadenza il 1 In ottemperanza agli obblighi assunti da codesta Ditta con il contratto Spazio in argomento si emette ordine di intervento n per l esecuzione di fiservato a prestazioni nella base di come descritto Allegato protocolli visti MAAF e decretasioni 2 Le attivit di cui trattasi dovranno essere ultimate entro giorni lavorativi __ a decorrere dalla data disponibilit dell Unit che sar concordata direttamente con fatto salvo quanto gi previsto contrattualmente 3 Per le attivit del presente ordine l Assistente al Direttore dell Esecuzione il della Gestione Commesse di Marinarsen 4 La validit e l efficacia del predetto ordine subordinata all accertamento da parte di codesta Ditta prima della relativa esecuzione che l ordine stesso sia compreso nei termini economici e temporali fissati dal contratto 5 Per quanto sopra pertanto ad ogni effetto di legge le prestazioni di NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez Allegato 1 Modulo Ordine cui trattasi potranno dar luogo al relativo pagamento solo ed esclusivamente al verificarsi della precitata condizione VALORE DEL CONTRATTO RIMANENZA PRIMA DEL PRESENTE ORDINE VALORE DEL PRESENTE ORDINE Medi RIMANENZ
35. prova deve avere una durata minima di 10 minuti durante i quali il personale certificatore dovr verificare l assenza di qualunque caduta di pressione Nota 3 ispezione visiva esterna delle tubolature appartenenti ai circuiti in pressione collegati al recipiente per la rilevazione di eventuali fenomeni corrosivi in corso o incipienti Nota 2 Pagina 14 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez e verifica della integrit ed idoneit delle filettature di collegamento e essiccamento interno e ripristino della pitturazione e o del trattamento protettivo superficiale del recipiente nelle zone trattate per la verifica strumentale e rimontaggio di tutti gli accessori precedentemente smontati e rimontaggio eventuale del recipiente riposizionandolo nel proprio alloggiamento e ricollegando gli ancoraggi previsti e prova di funzionamento degli impianti con particolare attenzione ad eliminare eventuali perdite 3 44 2 PRESTAZIONI DI TIPO VER 11 3 4 5 3 4 5 1 RECIPIENTI IN PRESSIONE DI TIPO ADIBITO AL TRASPORTO IN MATERIALE COMPOSITO AUTORESPIRATORI DEL SERVIZIO DI SICUREZZA La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit e Sbarco del recipiente e trasporto con mezzi propri presso la propria officina o altro luogo indicato dai delegati M M e prove e verifiche come da UNI EN 11623 e pitturazione esterna con pittura foto luminescente in alternativa sostituzione o nuova applicazione di ban
36. 0 Valvole di intercettazione complete a CO2 da 77 1 n 62 00 VaWola di non srozzata permpianiaco2 n 640 Rubinetidiinercetzione en lt a 2230 0 O 6306 Tubo di asia di varidiameri RIN m 580 Pesant per esinen arrelat a CO2 poveretti 000 Tubo ala resine ipo STD M 0179 di mem di acc inox O e EY I wawawa e eun insigne O a e 2 o 2 o 2 o 2 o 2 51515151515 5 515 5 5 2 o 2 o gt 5 Pagina 31 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez Pittura a finire di diversi colori atossica ed ignifuga kg 10 30 Segue MATERIALI CON COMPENSO AGGIUNTIVO IMPORTO DENOMINAZIONE uw IU M Azoto in bombole di propriet della Ditta CO2 in bombole di propriet della Ditta con pescante al kg 3 60 15 45 18 50 11 70 6 40 21 20 21 20 8 30 5 50 2 00 154 20 107 95 20 60 411 25 56 55 49 35 61 70 2 10 gt gt gt gt gt gt gt gt gt gt gt NENNEN ety e Interruttore pressostatico con pulsante di fermo e pulsante di prova per impianto Halon 310 5880 Cartucce Tpo Ceselcerame et
37. 05 01 D P R 222 03 D Lgs 257 06 D Lgs 163 06 L 123 07 D Lgs 81 08 Norme di prevenzione degli infortuni sul lavoro integrative di quelle generali Norme generali per l igiene sul lavoro Norme per la sicurezza degli impianti elettrici Regolamento di attuazione della Legge n 46 90 in materia di sicurezza degli impianti elettrici Attuazione della direttiva 89 686 CEE in materia di ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative ai dispositivi di protezione individuale Regolamento per l attuazione delle direttive 89 392 CEE 91 368 CEE e 93 68 CEE concementi il riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alle macchine recante attuazione della Direttiva 92 57 CEE in materia di prescrizioni minime di sicurezza e di salute da osservare nei cantieri temporanei e mobili Adeguamento della normativa sulla sicurezza e salute dei lavoratori nell espletamento di operazioni e servizi portuali nonch di operazioni di manutenzione riparazione e trasformazione delle navi in ambito portuale a norma della legge 31 12 1998 n 485 Criteri per l individuazione e l uso dei dispositivi di protezione individuali DPI Regolamento sui contenuti minimi dei piani di sicurezza nei cantieri temporanei e mobili in attuazione dell art 31 comma 1 della Legge 11 02 1994 n 109 Attuazione della direttiva 2003 18 CEE relativa alla protezione dei lavoratori dai rischi derivanti dall esposizione dell amianto
38. 3 Giugno 2015 3 3 3 3 1 3 3 2 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez e rispetto delle normative tecniche antinfortunistiche e di igiene del lavoro in vigore per il particolare tipo di intervento richiesto in particolare dovr essere curata la fornitura e la corretta esposizione dei cartelli antinfortunistici indicanti la pericolosit degli interventi in corso e uso di tutte le attrezzature previste dalle norme antinfortunistiche vigenti e fornitura dei D P I necessari per il personale tute da lavoro maschere guanti ecc e fornitura ed installazione di idoneo sistema di illuminazione per il proprio personale che opera in locali dove non sia disponibile un impianto di illuminazione fisso TIPOLOGIA DELLE PRESTAZIONI La presente Specifica Tecnica articolata su due diverse tipologie di prestazioni e PRESTAZIONI DI TIPOLOGIA 1 Fanno parte di questo gruppo quelle prestazioni il cui onere economico possibile predeterminare e quantificare con parametri riferiti a kg numero metri lineari mq mc cadauno eccetera e PRESTAZIONI DI TIPOLOGIA 2 Fanno parte di questo gruppo quelle prestazioni il cui onere economico possibile quantificare correttamente soltanto computando il medesimo in giornate operaio INTERVENTO PER LE PRESTAZIONI DI TIPOLOGIA 1 I Direttore dell esecuzione Contrattuale DEC o l assistente designato compiler ed invier alla Ditta a mezzo P E C Ordine
39. A DOPO IL PRESENTE ORDINE o Firmato IL DIRETTORE DELL ESECUZIONE CONTRATTUALE ai Pagina 19 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez Allegato 2 Elaborato Tecnico Alla DIRETTORE DELL ESE ELABORATO TECNICO Argomento Unit navali Contratto n di Rep Di NAVARM in data Scadenza Rif foglio n in data Ordine n relativo a Nave A seguito dei sopralluoghi eseguiti a bordo si trasmette l elaborato tecnico completo delle prestazioni relativi costi e tempi a giudizio della scrivente necessarie per la realizzazione di quanto richiesto con il foglio in riferimento A Prestazioni di tipologia 2 Manodopera ore operaio n x Euro TE Subtotale Euro B Materiale di fornitura M M se necessario C Materiale di fornitura Ditta presente sulla presente S T se necessario e ETE Euro Euro 8 sN Euro Subtotale Euro TOTALE Euro D Tempo occorrente giorni Pagina 20 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez Allegato 3 Verbale Valutazione VERBALE DI VALUTAZIONE N Argomento Unit navali Contratto n di Rep in data Scadenza
40. B000 Pagina 5 di 73 Giugno 2015 3 5 6 1 3 5 6 2 3 5 6 3 3 5 6 4 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez Per la corresponsione dei costi relativi a questa attivit la Ditta tramite procedura analoga a quella prevista per le prestazioni TIP2 1 presenter al DEC un Elaborato Tecnico da cui si evinca il numero delle ore impiegate dal tecnico e l importo economico totale allegando le relative fatture DEC a seguito di quanto sopra emetter Ordine di Intervento per l importo stabilito costi relativi a questa attivit non sono soggetti a sconto n ad altre maggiorazioni TUBISTERIA Qualora a seguito dell esecuzione delle verifiche periodiche si presenti la necessit di riparare ricostruire revisionare tubolature valvole e circuiti l attivit potr essere svolta mediante l ordine delle voci sotto riportate N B Per le voci da TUB 1 a TUB 5 l unit di lavorazione sar prevista in nr di tronchi che non superino i 2 m PRESTAZIONI DI TIPO TUB 1 ATTIVITA DI SMONTAGGIO E SBARCO La Ditta dovr eseguire lo smontaggio lo sbarco ed il trasporto delle tubolature presso la propria officina PRESTAZIONI DI TIPO TUB 2 ATTIVITA DI IMBARCO E RIMONTAGGIO La Ditta dovr eseguire il trasporto il reimbarco ed il rimontaggio a bordo delle tubolature prevedendo la sostituzione delle guarnizioni e dei perni non pi utilizzabili con materiali di propria fornitura PRESTAZIONI DI TI
41. CCIAIO e TUB 4 B_ DNolte40finoa 00m o_o 9869 TUB 4 D_ DNolre200fnoas00m tonco 217 81 TUB 4 E 1 tono 291 32 __ ACCAOSPECALEPERCRCUTIAP TUB 4 JA DNfinoa40m y tono 61 43 TUB 4 110 77 TUB 4 C 159 10 DN otre 200 fnoas00mm 0 0 0 r 2 e o TU DN oltre 200 fino a 300 mm 243 69 B TUB 326 27 o TUB 4 A 62 94 TUB 4 107 35 TUB 4 D__ DN olre 200 noa 300mm 2300 TUB 4 E DNore30mn ooo o 30874 1 cnwsvo EG TUB 4 B DNolre40 noai mm o 13806 TUB 4 D__ DN olre 200 noa 300mm tono 25276 TUB 4 E DNore30mn 1 1 o Ewe 5 RICOSTRUZIONE TOTALE DI TUBOLATURE O V T if ACAO 90 JAM TUB 5 DNolre40 noai mm tono 16605 TUB 5 C 100 fino a 200 mm TU 451 23 602 79 126 38 209 35 C A C A TUB 5 D TUB 5 E TUB 5 A t TUB 5 B t TUB 5 C 100 200 r TUB 5 D t TUB 5 E t TUB 5 A t 5 B t Pagina 27 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez TUB DN oltre 100 fino a 200 mm tronco 300 29 D DN oltre 200 fino a 300 mm 466 84 IE DN oltre 300 mm 605 40 PRE
42. I TIPOLOGIA 1 526 3 3 2 INTERVENTO PER LE PRESTAZIONI DI TIPOLOGIA 2 us 26 3 4 VERIFICAPERIODICA DEI RECIPIENTI IN PRESSIONE ei 8 3 4 1 VERIFICA INTERMEDIA QUINQUENNALE PER RECIPIENTI DI TIPO FISSO ii 8 3 4 1 1 PRESTAZIONI DI TIPO VER 1 3 4 1 2 PRESTAZIONI DI TIPO VER 2 3 4 1 3 PRESTAZIONI DI TIPO VER 3 3 4 1 4 PRESTAZIONI DI TIPO VER 4 3 4 2 VERIFICA COMPLETA DECENNALE PER RECIPIENTI DI TIPO FISSO erento teniente 3 4 2 1 PRESTAZIONI DI TIPO 5 eines rali ario 10 3 4 2 2 PRESTAZIONI DI TIPO VER 67 ierit creen t er rie deb ass 11 3 4 2 3 PRESTAZIONI DI TIPO VER ect le edite hee etc e e 12 3 4 8 SBARCO QUINDICENNA LE DEI RECIPIENTI DI TIPO FISSO seen 542 3 4 3 1 PRESTAZIONI DI TIPO VER 82 i 12 3 4 3 2 PRESTAZIONI DI TIPO MER 9 7 pii up EROR HER OE 13 3 4 4 VERIFICA COMPLETA DECENNALE PER RECIPIENTI DI TIPO ADIBITO AL TRASPORTO 14 3 4 4 1 PRESTAZIONI DITIPOCVER 10U72uu s yt http rte etie cH ER EE ERO lai 14 3 4 4 2 PRESTAZIONI DI TIPO VERZ2 112 corr rtr peperere nre rro Te o eI WR EHI tc rr D HU aaa eet ug 15 3 4 5 VERIFICA VALVOLE 3 4 5 1 PRESTAZIONI DI TIPO VERS127 eth eie t eie rep ka rv d rana 3 4 5 2 PRESTAZIONE DI TIPO MERZ13 ra SS e eg s ER p ee i Pe a ee eed 3 4 5 3 PRESTAZIONI DI TIPO VER 14 3 4 6 VERIFICA ESTINTORI A POLVERE
43. INO APERTURE CON LAMIERE SMONTABILI apruafnoa2mg m eow apertura oltre 2 mgfinoa 4mq y m 6932 apertura oltre 4mgfinoa8m m 999 aperta otre8mg 137455 SABBIATURA DEL RECIPIENTE 0000000 Redpiente fno a t5lii C Recipiente otre 40 noa 0Oliri U CAL 5 CAL 5 CAL 5 CAL 5 CAL 5 CAL 5 CAL 5 CAL 5 CAL 6 CAL 6 CAL 6 CAL 6 CAL 6 CAL 6 CAL 6 CAL 7 CAL 7 CAL 7 CAL 7 CAL 7 CAL 7 CAL 7 CAL 8 CAL 8 CAL 8 CAL 8 CAL 8 CAL 8 CAL 8 PITTURAZIONE DEL RECIPIENTE __ A Redpienefnoa15iri oe 66 C Recipiente otre 40fnoa 1001r m 239 ROTTAMAZIONE DEL RECIPIENTE FUORI USO A Redpienefnoa Sii oe 6625 C Recipiente 40 00 m eea per la determinazione del prezzo vds 3 5 5 1 della S T Pagina 29 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez la lunghezza massima del tronco pari a 2 m 3 6 PRESTAZIONI DI TIPOLOGIA 2 PRESTAZIONE UM IMPORTO per U M n2 j 2 1 Sopraluogo 145 01 TIP 2 2 Importo ora lavorativa 37 76 TIP 2 3 Presentazione offerta per materiali e o componenti vari 72 50 Pagina 30 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez
44. L TRASPORTO La Ditta dovr eseguire i controlli di seguito riportati e previsti dalla normativa NAV 70 8120 0002 14 00B000 a seconda della tipologia di gas contenuto dal recipiente 3 44 1 PRESTAZIONI DI TIPO VER 10 RECIPIENTI IN PRESSIONE DI TIPO ADIBITO AL TRASPORTO IN ACCIAIO La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit smontaggio eventuale dalla sede del recipiente previa rimozione degli ancoraggi smontaggio di tutti gli accessori dei recipienti valvole di caricamento testata spurghi dispositivi di sicurezza etc accurata pulizia esterna ed interna con mezzi idonei visita oculare esterna visita oculare interna con endoscopio fornito cura A D o con altri mezzi idonei dopo una adeguata pulizia la visita verr effettuata dai delegati M M o personale dell Ente incaricato della certificazione assistenza all eventuale verifica con strumento ad ultrasuoni fornito cura A D dello spessore residuo di eventuali zone soggette a corrosioni evidenti previa sverniciatura cura Ditta dei punti da sottoporre a verifica almeno 1 punto di lettura ogni 100 cm verifica delle saldature qualora presenti mediante liquidi penetranti materiale necessario fornito cura A D o altra prova idonea la visita verr effettuata dai delegati M M o personale dell Ente incaricato della certificazione pressatura idraulica utilizzando un fluido allo stato liquido alla pressione pari ad 1 5 volte la pressione di esercizio la
45. M_D GNAV 0018563 21 07 2015 220 SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA E DIREZIONE NAZIONALE DEGLI ARMAMENTI DIREZIONE DEGLI ARMAMENTI NAVALI REPARTO SISTEMA NAVE 6 DIVISIONE SPECIFICA TECNICA Relativa alle prestazioni di adeguamento alla nuova normativa e sostituzione dei recipienti in pressione e delle valvole di sicurezza di bordo e relative attivit accessorie da eseguirsi sulle UU NN Mezzi Minori e Bacini Galleggianti della M M I Numero di fascicolo Capitolo Lotti Unico Importo totale Durata delle prestazioni in giorni solari 450 giorni solari Data di edizione specifica GIUGNO 2015 Digitally signed by CIRACI ANGELO GIUSEPPE Date 2015 07 21 12 13 36 CEST 1 2 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez INDICE 5 e RE E RA I OA E A RE IA 4 DOCUMENTAZIONE APPLICABILE 4 2 1 DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO PER LE PRESTAZIONI i 2 2 DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO PER L ASSICURAZIONE QUALITA TIPOLOGIA E DESCRIZIONE DELLE ATTIVITAT L u III u SR a sentono seen 5 3 1 PRESCRIZIONI GENERALI PER LE PRESTAZIONI ia Oa aan 5 3 2 PRESCRIZIONI GENERALI ANTINF RTUNISTICHE R ei 5 3 3 TIPOLOGIA DELLPEPRESTAZIONL 5 rto iaia o er e ae 6 3 3 1 INTERVENTO PER LE PRESTAZIONI D
46. PO TUB 3 ATTIVITA DI PULIZIA E TRATTAMENTO DELLE TUBOLATURE La Ditta dovr eseguire e pulizia interna ed esterna delle tubolature mediante scovolatura meccanica e qualora necessario a parere dei delegati M M mediante sabbiatura del tubo stesso e decappaggio della tubolature con disincrostante liquido e pressatura delle tubolature ad una pressione pari a 1 5 volte quella di esercizio oppure secondo quanto richiesto dai delegati M M e pitturazione delle tubolature con n 2 mani di pittura antiruggine e n 2 mani di pittura a finire PRESTAZIONI DI TIPO TUB 4 ATTIVITA DI RICOSTRUZIONE PARZIALE DELLE TUBOLATURE La Ditta dovr eseguire la riparazione della tubolatura per riporto od inserto di nuovi tratti di tubolatura fino ad un max del 20 con materiali di propria fornitura secondo le seguenti modalit e ripristino delle zone e recupero e revisione delle flangie spianatura etc con ricostruzione di quelle non pi reimpiegabili eseguendo tutte le operazioni necessarie tornitura foratura etc alle proprie macchine utensili e ripristino ed eventuale sostituzione delle prese manometriche e termometriche sulle tubolature e delle fasce per il drenaggio elettrico Pagina 6 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez 3 5 6 5 PRESTAZIONI DI TIPO TUB 5 ATTIVITA DI RICOSTRUZIONE A NUOVO DELLE TUBOLATURE La Ditta dovr eseguire la ricostruzione della tubolatura a nuovo
47. REAPOLVRE VER 19 8 10 ios 6499 VER 19 1 Recipiente otre 30 noa lOO iri y oe 6906 ver 20 RICARICAESTNTOREAC 20 A Recpene ino a m VER 20 B Recipiente otre 10 noas0ii wm 409 3 5 ATTIVITA ACCESSORIE E DI SUPPORTO peu p SLT Sc SBARCO IMBARCO E MOVIMENTAZIONE DEI RECIPIENTI IMBARCO E MOVIMENTAZIONE DEI RECIPIENTI CI Mirra ee UU NN DI SUPERFICIE SBA 1 A jRedpenefnoaiolri m 1450 SBA 1 jRedpeneolrei inoa4Olri w 290 SBA 1 jRedpeneolrei00 oa260 Wi m eon SBA 1 ote 250 moa 1000 I n 4322 SBA 1 F __ Recipiente 1 000 inoa 2 000 ri n _ 72534 SER SMONTAGGIO MOVIMENTAZIONE E SBARCO DEL RECIPIENTE SOMMERGIBILI SBA 1 6 GRi falsatore y m 366 SBA 1 j GR2 CeseZavmram2 y mw 9773 SBA 1 GR3 Cameralanio e 75 SBA 1 ME P SpA f L wv SBA 1 e 75 SBA 1 jAwMoi 0 0 0 y m 687034 SBA 1 lawa maePR ooo o m X 9773 SBA 1 Q m 502 SBA 1 Sep Condense _
48. ROVVEDIMENTI DA ADOTTARE Utilizzare opportuni dpi per la protezione dal rumore m arrestare o ove possibile alternare i macchinari interessati durante le ore lavorative Rumore e vibrazioni ELE spostare in orario extralavorativo le attivit particolarmente rumorose e o che producono vibrazioni Scarsa aerazione e presenza Assicurare adeguati ricambi di aria e l evacuazione dei fumi mediante l impiego di fumi ventilatori estrattori portatili Identificazione sostanze presenti sul luogo di lavoro impiego delle sostanze seguendo le precauzioni indicate sulle schede tecniche di sicurezza disponibili in loco Presenza di sostanze volatili programmare gli interventi non urgenti in orario extralavorativo e o pericolose polveri divieto di miscelare prodotti diversi tra loro vapori ecc divieto di travasare prodotti in contenitori non opportunamente etichettati non abbandonare contenitori anche se vuoti ma smaltirli secondo la normativa effettuare la necessaria informazione al personale operante in modo da evitare disagi a soggetti asmatici o allergici Identificazione circuiti in pressione Presenza di circuiti in depressurizzazione circuiti ove possibile pressione Isolare flange giunti di collegamento delle tubolature per quanto possibile segnalare presenza di circuito in pressione non depressurizzabile 13 RISCHI INTRODOTTI DA PARTE DELLA DITTA APPALTATRICE La ditta appaltatrice prima di iniziare 1 lavori
49. Recipiente otre 100 n08 2506 eso VER 7 E Recipiente otre 250m0 a 10001 a gt 15 o o o 2 25 25 25 5 2 25 25 25 25 5 2 25 25 25 25 5 2 25 25 25 25 5 Pagina 22 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez VER 7 F Recipiente oltre 1 000 fino a 2 000 litri n 1 018 27 NEN PRESTAZIONE UM IMPORTO per v m SEARCO QUNDICENNALE PERRECPENTDITPORISSO VER 8 RECIPIENT IN PRESSIONE 8 B Recpiene otre VER 8 C Recpient ole 40 ino a Ri n 298 VER 8 D Reeneote mazo n 50944 VER 8 E Recbienk olre 250 noa 10001 O n 76 Recpine ole 0002200 emr VER 9 ACCUMULATORI OLEODINAMICI E PNEUMATICI 9 B Recpiene otre boa VER 9 CRecpient ole 40 ino a Ri o n 298 VER 9 D Recpien otre 100m0 a 2501 n esco VER 9 E Recpiene otre 250inoa t0001 n ewa VER 9 Recbient otre 1000 moa 20006 m emy VERIICACONPLETAPERREOPENTDITPOADINTOACTUSPORTO _ ver 10 ver 10 essa VER 10 Recpiene otre isin ai a 615 VER 10 D Recpiene otre 1000 a 26086 n esco VER 10 E Recbienk otre 250m0 a 10001 n 76300 10 F Recpint ole 1 000n0 820006 e emr 2 25 25 5
50. STAZIONE IMPORTO per U M Aste a _tonco 5 5 5 tronco 205 12 292 93 C 100fnoa20mm_ tono 379 13 574 69 755 55 B DNore40fnai00mm TUB TUB 6 D DNotre200fnoa300mm 1 0 0 0 TUB 6 E DNore30mm S y O esi TUB 5 TUB 5 TUB 5 TUB 5 TUB 5 B 6 2 Q o d TUB TUB 207 84 266 45 326 27 385 48 475 30 oj o oJ o o 2 266 45 TUB 326 27 TUB 6 100 fino a 200mm 1 0 1 1 10 0 0 m 3854_ TUB 6 D DNote200fnoa30 mm m em TUB 6 E DNore3O0mm 0 0 0 m 640 _ TUB 7 SMONTAGGIO SBARCOETRASPORTOVALVOLE TUB 7 TUB 7 con DNda100a200mm 1 1 1 10 0 emn TUB 8 TRASPORTO IMBARCOERIMONTAGGIOVALVOE y TUB 8 B VavoleconDNdaf00a20m n 75 12 TUB 8 118 42 TUB 2 o 2 o UJ o 2 o gt 5 CALDERERIAECARPENTERIA CAL 1 0 96 CA 1 B _ lamiere diacciaioinoxs oo O 1 11 136 RICOSTRUZIONE DI PARATIE PONTI E STRUTTURE METALLICHE IN CASS GENERE ACCAOCOMNE 8 8 O CA 2 B jspessriote5mmfnoaa3mm ki 483 CAL 433 CAL 403 8 66 5 64 D E B iolte 1 D
51. a rimozione Sono inoltre a carico della Ditta l aria compressa i mezzi di sollevamento ed eventuali attrezzature speciali E inoltre a carico Ditta ove necessario l impiego di semoventi e unit mobili tipo auto cestello Pagina 14 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez N B La Ditta dovr essere prowista dei paranchi e delle attrezzature necessarie per l esecuzione delle attivit Tali mezzi ed attrezzature dovranno essere rispondenti alle normative vigenti sulla sicurezza ASSICURAZIONE DI QUALIT La Ditta dovr operare con un Sistema di Qualit in accordo con la norma ISO secondo le indicazioni gi fornite al para 2 2 della presente Specifica Tecnica e conformemente a quanto precisato nel contratto LOCALIT DI EFFETTUAZIONE DELLE ATTIVITA Le attivit elencate nella Specifica Tecnica dovranno essere effettuate secondo gli importi a listino allegato 4 e sulle Unit Navali mezzi minori di massima ubicate all interno dei comprensori della Marina Militare Arsenali e o Basi Navali nelle seguenti sedi principali Augusta La Spezia Taranto e nelle officine della Ditta il trasferimento delle apparecchiature presso le officine sar attuato secondo le procedure previste dai singoli Arsenali Per eventuali attivit relative su UUNN Mezzi minori dislocati in sedi diverse da quelle delle basi principali sopra indicate saranno riconosciute alla Ditta le spese di viaggio d
52. aggio di ostacoli di piccola taglia che possano intralciare o impedire l esecuzione dei lavori stessi tubolature valvole branchetti portellerie scale serrette pagliolati grigliati tratti di condotte di ventilazione materassini coibenti mensole staffe etc picchettatura e pulizia delle superfici arrugginite o pitturate limitatamente alle zone soggette ad interventi di saldatura allo scopo di consentire l esecuzione delle prestazioni di propria competenza evitando l emissione dei fumi identificazione di tutte le tubolature smontate Nave impianto locale ecc in modo da permettere il loro facile rimontaggio in opera soffiaggio delle tubolature con aria compressa pulita non oleosa e chiusura delle estremit con appositi tappi di plastica che impediscano l entrata di polvere proibito l uso di stracci per la chiusura delle estremit attivit di saldatura foratura staffaggio fissaggio e di rifinitura stuccatura carteggiatura pitturazione ecc smaltimento dei rifiuti e dei residui di lavorazione All atto della consegna dei recipienti la Ditta dovr pretendere la consegna del relativo certificato che dovr sempre seguire il recipiente in tutti i suoi spostamenti Non potranno essere presentati al collaudo recipienti privi della relativa documentazione PRESCRIZIONI GENERALI ANTINFORTUNISTICHE Rientrano nei compiti della Ditta in particolare anche le seguenti attivit Pagina 5 di 7
53. ale precedentemente installato presenti e la rimozione del massetto del piano di calpestio dei ponti 3 5 7 2 PRESTAZIONI DI TIPO CAL 2 ATTIVITA DI COSTRUZIONE DI PARATIE PONTI E STRUTTURE METALLICHE IN GENERE La Ditta con materiale di propria fornitura lamiere e profilati dovr eseguire e tracciatura delle lamiere e dei profilati secondo quanto riportato su disegni indicazioni forniti dai delegati M M e preparazione taglio e lavorazione alle macchine utensili delle lamiere e dei profilati da eseguirsi presso la propria officina e trasporto a bordo e messa in opera delle lamiere e dei profilati per la costruzione di paratie ponti alberature basamenti e strutture metalliche in genere e esecuzione dei collegamenti saldati chiodati o imbullonati previa preparazione delle lamiere profilati mediante cianfrinatura e inserzione delle guarnizioni di tenuta e trattamento delle strutture metalliche cosi realizzate con n 2 mani di pittura antiruggine a Spec 652 di propria fornitura 3 5 7 3 PRESTAZIONI DI TIPO CAL 3 DEMOLIZIONE DI LAMIERE DEI COPERTINI DEI FUMAIOLI PARATIE DIVISORIE E STRUTTURE DI RINFORZO IN ACCIAIO ACCIAIO INOX L L PER PERMETTERE LO SBARCO DI COMPONENTI La Ditta dovr eseguire e tracciatura su indicazione dei delegati M M della demolizione da eseguire e taglio delle lamiere interessate con fiamma ossiacetilenica o utensili ad aria compressa o elettrici e eventuale sbarco e trasporto pres
54. amenti e aperture e o ostacoli non segnalati sui camminamenti Esecuzione dei lavori con presenza di altre ditte e o di personale di bordo Impiego di sostanze volatili e o pericolose polveri vapori ecc in presenza di personale estraneo Produzione di schegge polveri fumi ed esalazioni acidi in presenza di personale estraneo Carichi sospesi carichi mobili e possibilt di caduta di oggetti dall alto Presenza di impianti elettrici sotto tensione Presenza di elettromagnetici campi Presenza di radiazioni non ionizzanti Presenza di macchinari rotanti MIS URE DI PREVENZIONE E PROVVEDIMENTI DA ADOTTARE Segnalare attraverso specifica segnaletica le superfici di transito che dovessero risultare a rischio scivolamento individuare e segnalare la presenza di ostacoli Nel caso di attivit che prevedano interferenze con le attivit lavorative in particolare se comportino limitazioni alla accessibilit dei luoghi di lavoro dovranno essere informati i responsabili Bordo e altre ditte e dovranno essere fornite informazioni a tutto il personale interessato il Datore di Lavoro preventivamente informato dell intervento dovr avvertire il proprio personale anche tramite il RSPP ed attenersi alle indicazioni specifiche che saranno fornite Identificare le sostanze presenti sul luogo di lavoro opportuna segnalazione delle sostanze presenti sia durante l uso che in caso di stoccaggio effettuare eventuali
55. applicazione sul recipiente del diagramma di riempimento dell Halon su cui sia riportata l effettiva altezza del liquido contenuto 3 5 3 TRATTAMENTO GAS NON INERTE ESCLUSO HALON Qualora il gas contenuto nel recipiente fosse un gas non inerte prima di procedere alle attivit verifiche previste occorrer per rispetto all ambiente provvedere al recupero ed allo stoccaggio del gas in questione attivando la prestazione sotto riportata Al termine delle attivit il gas verr reimpiegato per il rifornimento del recipiente N B Le operazioni di svuotamento stoccaggio e ricarica dei recipienti e o dei circuiti devono essere effettuate osservando le opportune misure di sicurezza 3 5 3 1 PRESTAZIONI DI TIPO REC 1 RECUPERO DI GAS NON INERTE ESCLUSO HALON La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit e recupero del gas contenuto nel recipiente e o nel circuito ed immissione in idonei contenitori di propria fonitura e trasporto con propri mezzi dei contenitori con il gas in zona idonea osservando le normative inerenti il trasporto di merci pericolose previste dall ADR e stoccaggio provvisorio dei contenitori adottando le opportune misure di sicurezza 3 5 3 2 PRESTAZIONI DI TIPO REC 2 RICARICA CON GAS NON INERTE ESCLUSO HALON La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit e Trasportare con propri mezzi i contenitori con il gas dalla zona di stoccaggio a bordo osservando le normative inerenti il trasporto d
56. attamento protettivo superficiale del recipiente nelle zone trattate per la verifica strumentale rimontaggio di tutti gli accessori precedentemente smontati rimontaggio del recipiente riposizionandolo nel proprio alloggiamento e ricollegando gli ancoraggi previsti 3 4 2 3 PRESTAZIONI DI TIPO VER 7 ACCUMULATORI OLEODINAMICI E PNEUMATICI La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit 34 3 3 4 3 1 depressurizzazione dell impianto smontaggio dalla sede del recipiente previa rimozione degli ancoraggi smontaggio di tutti gli accessori del recipiente valvole di caricamento testata spurghi dispositivi di sicurezza etc accurata pulizia esterna ed interna con mezzi idonei visita oculare esterna visita oculare interna con endoscopio fornito cura A D o con altri mezzi idonei dopo una adeguata pulizia la visita verr effettuata dai delegati M M o personale dell Ente incaricato della certificazione assistenza all eventuale verifica con strumento ad ultrasuoni fornito cura A D dello spessore residuo di eventuali zone soggette a corrosioni evidenti previa sverniciatura cura Ditta dei punti da sottoporre a verifica almeno 1 punto di lettura ogni 100 cm verifica delle saldature qualora presenti mediante liquidi penetranti materiale necessario fornito cura A D o altra prova idonea la visita verr effettuata dai delegati M M o personale dell Ente incaricato della certificazione pressatura idraulica utiliz
57. attivit Pagina 46 di 73 6 COSTI DELLA SICUREZZA I costi della sicurezza sono calcolati sulla base delle misure indicate all interno del DUVRI considerando come costi da riconoscere per la sicurezza del contratto di appalto quelli relativi a a misure preventive e protettive e dei dispositivi di protezione individuale per lavorazioni interferenti ulteriori rispetto a quelli specifici dell attivit propria dell appaltatore b impianti di evacuazione fumi previsti nel DUVRI ulteriori rispetto a quelli specifici dell attivit propria dell appaltatore mezzi e servizi di protezione collettiva previsti nel DUVRI p e segnaletica di sicurezza d procedure contenute nel DUVRI e previste per specifici motivi di sicurezza e eventuali interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale delle lavorazioni interferenti previsti nel DUVRI in relazione a e rischi derivanti da sovrapposizioni di pi attivit svolte ad opera di appaltatori diversi e rischi immessi nel luogo di lavoro del committente dalle lavorazioni dell appaltatore e rischi esistenti nel luogo di lavoro del committente ove previsto che debba operare l appaltatore ulteriori rispetto a quelli specifici dell attivit propria dell appaltatore e rischi derivanti da modalit di esecuzione particolari che comportano rischi ulteriori rispetto a quelli specifici dell attivit appaltata richieste esplicitamente dal committente
58. carto da utilizzare per la raccolta dei rifiuti e degli scarti di lavorazione aventi le seguenti caratteristiche chiusi o comunque segregati in modo da impedire l immissione di materiali da parte di terzi tali da evitare la fuoriuscita di liquami o lo spargimento dei rifiuti stessi carrabili e da posizionare in apposite zone nelle adiacenze che saranno di volta in volta indicate dai delegati M M isolati dal suolo dotati di una targa che identifichi il produttore del rifiuto Ditta la provenienza nome della nave e numero di fascicolo il tipo di rifiuto o materiale di risulta contenuto La Ditta responsabile di tutti i materiali contenuti nei propri contenitori fino allo smaltimento degli stessi secondo le procedure previste dalle norme di legge in vigore al momento dei lavori e le disposizioni dei Marinarsen di competenza Sono a carico della Ditta la messa a disposizione di tutti i contenitori necessari provvisoriamente per la durata delle attivit i mezzi ed il personale necessari per la movimentazione ed il riposizionamento degli stessi sia per gli spostamenti di ormeggio dell Unit che per il periodico smaltimento versamento dei materiali lo smaltimento versamento dei materiali dovr essere effettuato con cadenza tale da non eccedere la capacit di raccolta di ciascun contenitore e comunque non superiore a 90 gg solari la rimozione di tutti i contenitori al termine delle proprie a
59. cettazione dalla Ditta contenente una descrizione dettagliata dei materiali necessari e del tempo di fornitura La Ditta per quanto concerne i materiali che possono essere considerati pezzi di rispetto dovr presentare una dichiarazione di originalit dei componenti rilasciata dal costruttore o importatore o concessionario di zona MATERIALI GENERALIT Tutti i materiali necessari per l esecuzione delle attivit sono a carico della Ditta Per quanto sopra A D non fornir alcun materiale o pp dd rr a meno di particolari esigenze che comunque verranno chiaramente indicate sul foglio d ordine di richiesta d intervento N B Tali P D R verranno consegnati alla Ditta con la modellistica in vigore L eventuale ritiro di materiali dai magazzini M M I ed il relativo trasporto comunque sempre a carico Ditta Tutti i materiali che la Ditta fornir per le prestazioni richieste se non diversamente specificato dovranno essere del tipo omologato dalla M M o comunque conformi alle vigenti norme M M Nel caso non risulti reperibile un adeguato prodotto conforme alle suddette norme la Ditta dovr comunicare il tipo e le caratteristiche del materiale che intende impiegare per essere sottoposto a valutazione da parte dell Amministrazione MATERIALI DI FORNITURA DITTA materiali di fornitura Ditta necessari alle attivit sono divisi in materiali di fornitura Ditta con compenso aqgiuntivo materiali di fornitura Ditta sen
60. cuzione per le attivit richieste PRESTAZIONE TIPO TIP2 2 IMPORTO ORARIO PER PRESTAZIONI DI TIPOLOGIA 2 L importo orario comprensivo di Margine Industriale ed ogni altro tipo di onere da riconoscere alla Ditta per le prestazioni di tipologia 2 richieste a seguito di ESECUZIONE SOPRALLUOGO A BORDO riportato nella tabella in Allegato 4 PRESTAZIONE TIPO TIP2 3 PRESENTAZIONE OFFERTA PER MATERIALI E O COMPONENTI VARI Per ogni Ordine di Lavoro che richieda l esecuzione dell intervento in oggetto la Ditta dovr eseguire un sopralluogo a bordo e recapitare via fax o con modalit condivise al DEC o al ADEC dell Arsenale M M di competenza una Offerta per la fornitura di materiali vedi Allegato 7 entro 5 cinque giorni solari dalla data di ricezione della Raccomandata R R indicante l importo economico unitario e totale i tempi necessari per la fornitura L ADEC compiler quindi un Verbale di Valutazione Materiali che dar evidenza delle determinazioni dell A D in merito a quanto rappresentato dalla Ditta Offerta per la fornitura di materiali vedi fac simile in Allegato 8 e lo sottoporr all approvazione del DEC che provveder se del caso ad emettere il relativo Ordine di Intervento che in caso Pagina 10 di 73 Giugno 2015 42 4 2 1 4 2 2 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez di differente valutazione da parte dell A D dovr essere controfirmato per ac
61. dalla ditta prima dell inizio lavori L Ente gestore del contratto deve attivarsi secondo i mezzi disponibili per rimuovere o fare rimuovere la situazione di rischio Qualora la situazione di rischio per ragioni oggettive non possa essere rimossa immediatamente l Ente gestore del contratto dovr provvedere secondo una specifica valutazione del rischio a e interrompere i lavori di coloro che sono direttamente o indirettamente soggetti al rischio rilevato dando specifico ordine ai responsabili di cantiere delle ditte interessate oppure comunicare al personale della MMI soggetto al rischio e ai responsabili delle ditte il cui personale soggetto al rischio la situazione in cui si trovano ad operare e le eventuali contromisure atte a ridurre il rischio stesso Tutti i richiami effettuati nei confronti delle ditte inclusi quelli che comportano la interruzione della attivit dovranno essere registrati su un registro unico che sar utilizzato e conservato dall Ente gestore del contratto Misure e penali in caso di inadempienze del personale delle ditte Quanto segue parte integrante del contratto di appalto per cui la ditta sottoscrivendo il contratto accetta tali condizioni In caso di inadempienza delle prescrizioni riportate nel presente documento i lavoratori saranno e richiamati alla prima infrazione e allontanati temporaneamente alla seconda infrazione e allontanati definitivamente alla terza infrazione In caso d
62. de adesive foto luminescenti e traporto a bordo e reimbarco del recipiente La Ditta dovr eseguire inoltre le seguenti verifiche aggiuntive e accurato esame visivo secondo la procedura descritta al para 7 della UNI EN 11623 con lo scopo di accertare eventuali danneggiamenti dell involucro esterno VERIFICA VALVOLE In linea con quanto disposto dalla normativa NAV 70 8120 0002 14 00B000 Allegati 6 11 che indica una periodicit quinquennale biennale nel caso di Idrogeno Ossigeno Acetilene ed altri gas o miscele di gas che risultino potenzialmente esplosivi e o facilmente infiammabili pericolosi per la verifica al banco delle valvole di sicurezza la Ditta a fronte delle voci seguenti dovr effettuare tale attivit su banco tarato alla presenza di idoneo personale tecnici dell A D od appartenenti ad Organismo Ente notificato che possano attestare il corretto funzionamento dei dispositivi in prova N B Se la valvola appartiene ad un recipiente contenente un gas non inerte ed il suo smontaggio richiede lo svuotamento del recipiente e o del circuito associato con il recupero e lo stoccaggio del gas qualora tale attivit non sia gi prevista ordinata a fronte di una operazione di verifica periodica del recipiente occorrer richiederne l esecuzione ordinando la voce appropriata PRESTAZIONI DI TIPO VER 12 VERIFICA DI FUNZIONALIT VALVOLE DI SICUREZZA La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit e smontaggio
63. della valvola di sicurezza del recipiente e di tutti gli accessori ad essa collegati e di quanto altro ostacoli la rimozione e sbarco e trasporto con mezzi propri presso la propria officina o altro luogo indicato dai delegati M M e prova al banco tesa verificare la corretta taratura e funzionamento della valvola di sicurezza la Ditta dovr presentare all A D documentazione avente validit legale Pagina 15 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez rilasciata da Laboratorio o Tecnico abilitato che accerti i risultati delle prove effettuate al banco piombatura della valvola traporto a bordo e reimbarco rimontaggio della valvola di sicurezza del recipiente e di tutti gli accessori ad essa collegati e di quanto altro smontato in precedenza caricamento alla pressione di esercizio e ripristino di eventuali perdite nel caso di gas non inerti utilizzare il gas precedentemente recuperato e stoccato adottando durante l operazione le opportune misure di sicurezza 3 4 5 2 PRESTAZIONI DI TIPO VER 13 REVISIONE E VERIFICA DI FUNZIONALIT VALVOLE DI SICUREZZA La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit smontaggio della valvola di sicurezza del recipiente e di tutti gli accessori ad essa collegati e di quanto altro ostacoli la rimozione sbarco e trasporto con mezzi propri presso la propria officina o altro luogo indicato dai delegati M M smontaggio della valvola e pulizia dei componenti sostitu
64. di tubolature con nuovi di propria fornitura effettuando le necessarie operazioni di taglio del passaggio a ponte da sostituire e di successivo ripristino del nuovo 3 5 6 7 PRESTAZIONI DI TIPO TUB 7 ATTIVITA DI SMONTAGGIO VALVOLE La Ditta dovr eseguire lo smontaggio lo sbarco e il trasporto presso la propria officina di n 1 valvola 3 5 6 8 PRESTAZIONI DI TIPO TUB 8 ATTIVITA DI RIMONTAGGIO VALVOLE La Ditta dovr eseguire il trasporto l imbarco ed il rimontaggio di n 1 valvola guarnendo a nuovo con materiale di propria fornitura 3 5 7 CALDERERIA E CARPENTERIA Qualora per l esecuzione delle verifiche periodiche o seguito di queste si presenti la necessit di demolire ricostruire paratie ponti o strutture metalliche in genere l attivit potr essere svolta mediante l ordine delle voci sotto riportate 3 5 7 1 PRESTAZIONI DI TIPO CAL 1 ATTIVITA DI DEMOLIZIONE DI PARATIE PONTI E STRUTTURE METALLICHE IN GENERE La Ditta dovr eseguire e demolizione delle strutture da sostituire mediante taglio ossiacetilenico taglio al plasma pistola pneumatica e rimozione dei collegamenti chiodati o flangiati eventualmente presenti e sbarco e trasporto del materiale rimosso presso il luogo indicato dai delegati M M Pagina 7 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez Per l esecuzione dei lavori di taglio la Ditta dovr effettuare la scoibentazione dei pannelli in Navy Board o del materi
65. e DPR 43 2012 Regolamento recante attuazione del regolamento CE n 842 2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra e REGOLAMENTO CE N 304 2008 DELLA COMMISSIONE del 2 aprile 2008 che stabilisce in conformit al regolamento CE n 842 2006 del Parlamento europeo e del Consiglio i requisiti minimi e le condizioni per il riconoscimento reciproco della certificazione delle imprese e del personale per quanto concerne gli impianti fissi di protezione antincendio e gli estintori contenenti taluni gas fluorurati ad effetto serra Specifica M M 652 S Specifica M M 672 S Specifica M M 666 P Specifica M M 658 P Regolamento CE 1907 2006 del 18 12 06 e successive modifiche ed integrazioni relativo all applicazione del Regolamento REACH e Tabella UMM di riferimento per il singolo impianto come da NAV 70 4241 0001 13 00B0000 MANUALE TECNICO DEGLI IMPIANTI DI SICUREZZA A BORDO DELLE UNITA Ove non sia stata indicata la data di emissione relativa per ciascusa delle su menzionate norme si intenda l ultimo aggiornamento disponibile al momento della firma del presente atto 2 2 DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO PER L ASSICURAZIONE QUALITA requisiti del Sistema di Qualit cui dovranno corrispondere le attivit della presente Specifica Tecnica sono quelli espressi nella Norma ISO 9001 ed 2008 categoria EA 20 Costruzioni e riparazioni Navali Pagina 4 di 73 Giugno 2015 3 2 NAVARM 2 Rep
66. e un proprio piano operativo sui rischi connessi alle attivit specifiche coordinato con il DVR unico definitivo 3 APPLICABILIT DEL DOCUMENTO Il presente documento deve essere allegato al contratto di appalto prima dell inizio dei lavori La sottoscrizione del contratto implica la accettazione del documento nella forma in cui allegato al contratto 4 USO DEL PRESENTE DOCUMENTO PER IL COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA Sulla base di quanto premesso l uso del presente documento prevede una forte integrazione fra l Ente gestore del contratto e le ditte esterne sul piano del coordinamento della sicurezza Responsabilit del coordinamento La responsabilit della promozione del coordinamento del datore di lavoro della ditta committente stazione appaltante che nel caso in oggetto si identifica col Direttore di Navarm Il datore di lavoro svolge tale funzione affidando il compito di coordinare la sicurezza all Ente gestore del contratto Riunioni pianificate Il coordinamento della sicurezza si effettuer sulla base di due tipologie di riunione 1 riunione iniziale Ente gestore del contratto alla quale devono partecipare tutte le ditte coinvolte nei lavori per l illustrazione del piano generale di sicurezza dei piani delle ditte appaltate della pianificazione dei lavori delle situazioni di rischio derivanti dall interazione delle lavorazioni e delle particolarit di sicurezza associate alla specifica Unit Navale gall
67. eggiante imbarcazione in oggetto e ai lavori da eseguire Poich al momento della riunione iniziale possibile che parte dei lavori assegnati a ditte esterne non siano ancora stati appaltati tale riunione dovr essere ripetuta ogni volta che una nuova ditta esterna si aggiunger a quelle che stanno eseguendo i lavori Alle riunioni dovranno partecipare i responsabili di cantiere delle ditte appaltate fatto salvo che sia la nomina di queste figure sia la disponibilit dei piani di sicurezza dell IP dovranno essere disponibili con congruo anticipo per permettere la completa e corretta esecuzione della riunione Al termine della riunione dovr essere redatto apposito verbale controfirmato dalle parti Pagina 42 di 73 2 riunioni periodiche dell Ente gestore del contratto con le ditte esterne che parteciperanno ai lavori nel periodo fra la riunione in oggetto e la riunione successiva per l aggiornamento della pianificazione l illustrazione degli specifici problemi di sicurezza che potrebbero emergere e l eventuale aggiornamento del piano generale di sicurezza Al termine di ogni riunione dovr essere redatto apposito verbale controfirmato dalla parti Riunioni in corso d opera Alle riunioni ufficiali oggetto di regolare convocazione da parte dell Ente gestore del contratto su sua iniziativa su richiesta di una o pi ditte dovranno essere aggiunti incontri periodici con cadenza pressoch giornaliera fra P Ente gestore il perso
68. eguenti attivit smontaggio del recipiente dalla sede previa rimozione degli ancoraggi scollegamento smontaggio dei tubi di asservimento arrivo e mandata dei raccordi e di altri eventuali impedimenti ispezione visiva esterna del recipiente dei relativi accessori e delle tubolature ad esso collegate per la rilevazione di eventuali fenomeni corrosivi in corso o incipienti assistenza all eventuale verifica con strumento ad ultrasuoni fornito cura A D dello spessore residuo di eventuali zone soggette a corrosioni evidenti previa sverniciatura cura Ditta dei punti da sottoporre a verifica almeno 1 punto di lettura ogni 100 verifica delle saldature qualora presenti mediante liquidi penetranti materiale necessario fornito cura A D o altra prova idonea la visita verr effettuata dai delegati M M o personale dell Ente incaricato della certificazione ripristino della pitturazione e o del trattamento protettivo superficiale del recipiente nelle zone trattate per la verifica strumentale rimontaggio del recipiente riposizionandolo nel proprio alloggiamento e ricollegando gli ancoraggi previsti rimontaggio collegamento tubi asservimento arrivo e mandata raccordi ecc 3 4 1 3 PRESTAZIONI DI TIPO VER 3 RECIPIENTI IN PRESSIONE FISSI CONTENENTI GAS COMPRESSI PER ESTINZIONE INCENDI La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit smontaggio del recipiente dalla sede previa rimozione degli ancoraggi scollegamento
69. endo quelli che risultassero deteriorati rimontaggio e taratura della valvola prova al banco tesa verificare la corretta taratura e funzionamento della valvola di sicurezza la Ditta dovr presentare all A D documentazione avente validit legale rilasciata da Laboratorio o Tecnico abilitato che accerti i risultati delle prove effettuate al banco traporto a bordo e reimbarco rimontaggio della valvola di sicurezza del recipiente e di tutti gli accessori ad essa collegati e di quanto altro smontato in precedenza caricamento alla pressione di esercizio per il controllo di eventuali perdite nel caso di gas non inerti utilizzare il gas precedentemente recuperato e stoccato adottando durante l operazione le opportune misure di sicurezza 3 4 5 3 PRESTAZIONI DI TIPO VER 14 VERIFICA E REVISIONE VALVOLE DI TESTATA La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit smontaggio della valvola di testata del recipiente e di tutti gli accessori ad essa collegati e di quanto altro ostacoli la rimozione sbarco e trasporto con mezzi propri presso la propria officina o altro luogo indicato dai delegati M M revisione con sostituzione di tutte le guarnizioni interne ed altra minuteria con materiale di propria fornitura traporto a bordo e reimbarco rimontaggio della valvola di testata del recipiente e di tutti gli accessori ad essa collegati e di quanto altro smontato in precedenza caricamento alla pressione di esercizio e ripristin
70. erto AISI 316 ipo Guarconite Guarcograf R oppure GR Guarnizione per Kerosene Jp5 carburanti e solventi ipo Guarconite Keroprex V 6000 Guarnizione per Vapore carburanti gas senza inserto metallico ipo Guarconite Guarcograf S Guarnizione per Vapore non surriscaldato e carburant ipo Guarconite Carbofiber Guarnizione per Acqua ed aria in gomma con inserzione tessile Guarnizione in elastomero al silicone per tenuta portelle apparecchiature Guarnizioni in gomma Guarnizioni in materiale omologato M M Guarnizioni finite a misura come quelle in posto con materiali OMOLOGATI M M secondo S T I M M 302 O Ring come da campione Tenute Corteco dimensioni varie Adesivo Loctite cod 262 401 e 406 in tubetti Colla a freddo Vinavil Colla per guarnizioni portelleria Colla tipo Bostik Sealstik Convertitore di ruggine Ferox Vernice per esterni resistente al salino Carta vetrata vario genere Detersivo biodegradabile Diluente nitro Pagina 34 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez Diluente per vernice Disossidante ipo CHESTERTON 099 in bombolette spray Elettrodi in acciaio OMOLOGATI M M Elettrodi in acc inox OMOLOGATI M M AISI 316 L Filo di L L per saldare PE 5 Stagno in bacchette al 50 Castolin Segue MATERIALI SENZA COMPENSO AGGIUNTIVO Rhodorsil CAF1 in tubetti Lamiere in acc inox AISI 321 Flange ovali in GCuSn10Zn 2 UNI 7013 al 2 di Ni serie leggera esecuzione secondo
71. ese tutte le misure previste dal D P R 27 aprile 1955 n 547 per tale tipo di prova che deve avere una durata minima di due ore durante le quali deve essere verificata l assenza della caduta di pressione Pagina 18 di 73 Giugno 2015 3 5 3 5 1 3 5 1 1 ATTIVIT ACCESSORIE E DI SUPPORTO SBARCO IMBARCO E MOVIMENTAZIONE DEI RECIPIENTI Qualora per effettuare le successive attivit di verifica pur non essendo richiesto esplicitamente dalla normativa si riscontri la oggettiva necessit di sbarcare il recipiente e trasportarlo presso della Ditta o altro luogo indicato dai delegati M M l A D mediante l ordine delle seguenti voci proweder a richiedere alla Ditta le attivit necessarie N B Le seguenti attivit non dovranno essere richieste se risultano gi comprese tra le attivit indicate per altra voce PRESTAZIONI DI TIPO SBA 1 SMONTAGGIO MOVIMENTAZIONE E SBARCO DEL RECIPIENTE La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit e movimentazione del recipiente all interno dell Unit rimuovendo eventuali ostacoli presenti sul percorso e imbracatura e sbarco del recipiente e trasporto con mezzi propri presso la propria officina altro luogo indicato dai delegati per l esecuzione delle successive attivit 3 5 1 2 PRESTAZIONI DI TIPO SBA 2 IMBARCO MOVIMENTAZIONE E RIMONTAGGIO DEL RECIPIENTE La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit e trasporto con mezzi p
72. ettatura delle nuove lamiere e strutture Nel caso di lamiere chiodate invece la Ditta dovr eseguire ricostruzione ove mancanti delle contro pezze di unione delle lamiere e delle strutture risistemazione in opera delle lamiere o paratie smontabili con ribaditura a caldo dei chiodi di acciaio di collegamento o con ribaditura a freddo dei chiodi di lega leggera previa foratura della lamiera e svasatura dei fori calafataggio dei comenti con utensili pneumatici esecuzione delle prove di tenuta stagna mediante spingardatura 3 5 7 6 PRESTAZIONI DI TIPO CAL 6 SABBIATURA DEL RECIPIENTE La Ditta presso la propria officina e con materiale di propria fornitura dovr effettuare le seguenti attivit sabbiatura della superficie esterna del recipiente in modo da eliminare ogni traccia di ossido e di pittura preesistente 3 5 7 7 PRESTAZIONI DI TIPO CAL 7 PITTURAZIONE DEL RECIPIENTE La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit spazzolatura e soffiaggio con aria compressa della superficie del recipiente al fine di eliminare ogni traccia di ossido e pulviscolo pitturazione del recipiente con n 2 mani di pittura anticorrosiva a specifica MM 652 P e con n 2 mani di smalto semilucido del colore previsto a specifica MM 677 5 pitturazione con smalto semilucido a specifica MM 677 S del colore identificativo per il gas contenuto nel recipiente Nota per la pitturazione esterna dei recipienti in pressione installati nelle i
73. fermare gli impianti ad alte temperature nelle vicinanze del luogo di esecuzione dei lavori indossare indumenti protettivi contro le alte temperature Segnalare la presenza di impianti circuiti in pressione depressurizzare gli impianti circuiti in pressione se necessario nelle vicinanze del luogo di esecuzione dei lavori indossare indumenti protettivi Segnalare la presenza di mezzi mobili e veicoli acusticamente e visivamente carrelli elevatori auto camion ecc arrestare se necessario l impiego di mezzi mobili e veicoli carrelli elevatori auto camion ecc nelle vicinanze del luogo di lavoro indossare le previste dotazioni di sicurezza TABELLA 2 Rischi Ambientali DESCRIZIONE RISCHIO Luoghi locali angusti MIS URE DI PREVENZIONE E PROVVEDIMENTI DA ADOTTARE Limitare allo stretto indispensabile il numero di persone e la quantit di apparecchiature da introdurre in locale per l esecuzione delle lavorazioni evitare accatastamenti di materiali all interno del locale Locali con accessi limitati Rendere sempre agibili i passaggi le aperture ed i camminamenti di accesso al locale Presenza di liquidi combustibili e o infiammabili con rischio incendio Presenza di possibili inneschi di incendio a seguito di proiezione di materiale incandescente saldatura ecc Presenza nelle adiacenze dei luoghi di lavoro di depositi munizionamento e materiale esplosivo Presenza di possibili fonti di allagamen
74. i gli accessori dei recipienti valvole di caricamento testata spurghi dispositivi di sicurezza etc accurata pulizia esterna ed interna con mezzi idonei visita oculare esterna visita oculare interna con endoscopio fornito cura A D o con altri mezzi idonei dopo una adeguata pulizia la visita verr effettuata dai delegati M M o personale dell Ente incaricato della certificazione assistenza all eventuale verifica con strumento ad ultrasuoni fornito cura A D dello spessore residuo di eventuali zone soggette a corrosioni evidenti previa sverniciatura cura Ditta dei punti da sottoporre a verifica almeno 1 punto di lettura ogni 100 cm verifica delle saldature qualora presenti mediante liquidi penetranti materiale necessario fornito cura A D o altra prova idonea la visita verr effettuata dai delegati o personale dell Ente incaricato della certificazione pressatura idraulica utilizzando un fluido allo stato liquido alla pressione pari ad 1 125 volte la pressione di esercizio la prova deve avere una durata minima di 10 minuti durante i quali il personale certificatore dovr verificare l assenza di qualunque caduta di pressione Nota 1 ispezione visiva esterna delle tubolature appartenenti ai circuiti in pressione collegati al recipiente per la rilevazione di eventuali fenomeni corrosivi in corso o incipienti Nota 2 verifica della integrit ed idoneit delle filettature di collegamento revisione tarat
75. i inadempienze gravi o reiterate 1i membri dell Ente gestore del contratto possono allontanare la squadra della ditta dal posto di lavoro sino al ripristino delle condizioni di sicurezza previste dal presente documento Alla ditta in appalto non sar riconosciuto alcun compenso per il tempo di allontanamento dal luogo di lavoro Qualora non possano essere ripristinate in tempi brevi le condizioni di sicurezza previste dal presente documento la squadra potr essere allontanata dal comprensorio dell Ente gestore del contratto Nei casi in cui un Responsabile dei lavori o un lavoratore di una ditta commetta inadempienze particolarmente gravi o ripetute l Ente gestore del contratto si riserva il diritto a richiederne la sostituzione alla ditta che sottoscrivendo il contratto si impegna ad attuare tale sostituzione qualora richiesto Nei casi che l Ente gestore del contratto riterr particolarmente gravi potr essere rescisso il contratto di appalto senza che alcuna penale ricada sul committente Registro dei richiami Il registro realizzato su un quaderno A4 a fogli inamovibili i campi sono necessariamente i seguenti e Data delrichiamo e Identificazione dellavoratore i completo dell indicazione del ruolo i e Ditta di appartenenza e diinfrazione e Personale di vigilanza che la ha osservata e Provvedimenti richiamo sospensione temporanea della attivit ecc e Misure di sicurezza attuate per consentire il proseguimento ripresa della
76. i merci pericolose previste dall ADR e Effettuare la ricarica del recipiente e o circuito alla pressione di esercizio utilizzando il gas precedentemente recuperato Pagina 4 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez 3 5 4 ATTIVITA DI CONTROLLO PER LE VERIFICHE PERIODICHE A richiesta dell A D la Ditta dovr fornire le sottonotate apparecchiature strumentazioni materiali per l esecuzione delle prove e dei controlli previsti dalla normativa NAV 70 8120 0002 14 00B000 3 54 1 PRESTAZIONI DI TIPO CON 1 VERIFICA AD ULTRASUONI La Ditta dovr fornire in uso lo strumento per la verifica ad ultrasuoni dello spessore residuo del recipiente 3 54 2 PRESTAZIONI DI TIPO CON 2 VISITA ENDOSCOPICA La Ditta dovr fornire in uso un endoscopio o altro strumento equivalente per consentire la visita oculare interna del recipiente 3 54 3 PRESTAZIONI DI TIPO CON 3 LIQUIDI PENETRANTI La Ditta dovr fornire i materiali necessari per l esecuzione della prova con liquidi penetranti per la verifica delle saldature del recipiente 3 5 AGGIORNAMENTO ED EMISSIONE DI CERTIFICATI l giudizio di ulteriore impiegabilit del recipiente sino alla successiva scadenza ed il conseguente aggiornamento del certificato riportando la data di esecuzione e l esito della verifica di massima sar effettuato a cura di personale della A D alla cui presenza dovranno svolgersi i controlli le prove e le verifiche pre
77. i previsti per lo svolgimento delle prestazioni richieste per l Unit di riferimento Pertanto per ciascuna Unit dovr essere distintamente specificata la data di disponibilit per l inizio attivit Pagina 13 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez 5 2 CALCOLO DELL IMPORTO DEGLI ORDINATIVI 6 Una volta individuate le attivit da effettuare ed i materiali necessari che saranno riportati in un foglio allegato all Ordine l ammontare dell importo dovuto alla Ditta si ottiene dalla somma degli importi parziali relativi alle lavorazioni secondo i costi riportati nel listino in Allegato 4 con la quota relativa ai materiali a pagamento di fornitura Ditta costi unitari indicati nel listino in Allegato 5 IMPORTO ORDINE TOTALE A B N B Non si applica la maggiorazione per l Assicurazione Qualit in quanto i maggiori costi da questa derivanti sono gi stati considerati nella compilazione dei listini MEZZI E ATTREZZATURE La Ditta dovr eseguire le prestazioni in oggetto impegnando tutti quei mezzi e le risorse tecniche necessarie per la corretta condotta a termine dell opera anche se non precisamente indicati nella presente Specifica La Ditta appaltatrice dovr essere autonoma per l esecuzione delle attivit sia a bordo che nelle officine a terra Sono a carico della Ditta ove necessario la realizzazione di ponteggi conformi alle vigenti norme antinfortunistiche nella zona di lavoro e relativ
78. iaria e trasferte dalla sede MMI soprariportata pi vicina a quella di esecuzione delle prestazioni secondo la procedura indicata al paragrafo 3 3 2 Tali attivit non potranno eccedere il 20 dell importo contrattuale TERMINI DI ESECUZIONE La Ditta dovr eseguire le attivit richieste e presentare i lavori al collaudo in funzione dell ammontare dell ordine entro i termini di seguito indicati Importo Ordine Tempi esecuzione fino a 25 000 00 solari oltre 25 000 00 oltre 50 000 00 oltre 75 000 00 oltre 100 000 00 oltre 125 000 00 oltre 150 000 00 oltre 175 000 00 fino a 50 000 00 fino a 75 000 00 fino a 100 000 00 fino a 125 000 00 fino a 150 000 00 fino a 175 000 00 fino a 200 000 00 solari Solari solari solari solari solari Solari Per eventuali Ordinativi all interno dei quali siano contemplate tra gli altri recipienti attivit di adeguamento a norma relative al 50 1 di recipienti del Servizio Sicurezza della stessa natura funzione ad es autorespiratori estintori impianti fissi semifissi ecc di una medesima U N ai tempi di cui sopra potranno a discrezione del DEC essere aggiunti Pagina 15 di 73 Giugno 2015 10 10 1 10 2 11 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez ulteriori 30 gg ss In tal caso bisogner prevedere la consegna e le attivit di revisione di detti recipienti in due tranche in mod
79. ielli contenenti materiali ferrosi vietare l accesso a zone in cui sono presenti campi elettromagnetici a personale dotato di pacemaker protesi ortopediche metalliche o protesi audiovisive disalimentare elettricamente se necessario gli impianti macchinari generatori di campi elettromagnetici Segnalare opportunamente la presenza di generatori di radiazioni non ionizzanti vietare l accesso a zone in cui sono radiazioni non ionizzanti a personale sprovvisto di idonea protezione disalimentare elettricamente se necessario gli impianti macchinari generatori di radiazioni non ionizzanti Fermare i macchinari rotanti nelle vicinanze del luogo di esecuzione dei lavori non indossare indumenti con parti libere cinture lacci ecc non indossare collane anelli braccialetti Pagina 53 di 73 DESCRIZIONE RISCHIO Presenza di macchinari da taglio o pressatura meccanica Presenza di impianti ad alte temperature Presenza di impianti circuiti in pressione Impiego di mezzi mobili e veicoli carrelli elevatori auto camion ecc MISURE DI PREVENZIONE E PROVVEDIMENTI DA ADOTTARE Segnalare la presenza di macchinari da taglio o pressatura meccanica fermare i macchinari da taglio o pressatura meccanica nelle vicinanze del luogo di esecuzione dei lavori non indossare indumenti con parti libere cinture lacci ecc non indossare collane anelli braccialetti Segnalare la presenza di impianti ad alte temperature
80. incoli temporali previsti per i lavori dell Unit che saranno comunicati alla Ditta prima dell inizio delle attivit ll programma temporale dovr essere dettagliato in modo tale da consentire una verifica dell avanzamento delle attivit da parte dei delegati M M con cadenza quindicinale Se il programma dell Unit dovesse subire degli slittamenti l Amministrazione informer la Ditta che dovr tempestivamente provvedere ad adeguare il programma delle proprie lavorazioni e renderlo compatibile con le nuove scadenze Il mancato rispetto della consegna del suddetto programma sar considerato come inadempienza agli obblighi contrattuali assunti per l Assicurazione Qualit con l applicazione delle previste sanzioni A seguito di accordi diretti con il DEC il programma temporale pu non essere presentato in caso di lavorazioni di piccola entit urgenza ELENCO ALLEGATI Allegato 1 Modulo Ordine Allegato 2 Elaborato Tecnico Allegato 3 Verbale Valutazione Allegato 4 Importi Allegato 5 Materiali Allegato 6 Offerta Fornitura Materiali Allegato 7 Verbale Valutazione Materiali Allegato 8 DUVRI Pagina 18 di 73 Giugno 2015 P D C ed 07727007 Al Ditta Ufficio e pues y NAVARM 62 Div INDIRIZZO TELEGRAFICO Prot Allegati Argomento C tto n di Rep di NAVARM data Prestazioni di adeguamento alla nuova normativa e sostituzione dei recipienti in
81. iv 2 Sez Allegato 6 Offerta Fornitura Materiali Alla DIREZIONE ARSENALE M M OFFERTA PER LA FORNITURA DI MATERIALI Argomento Contratto _ di Rep in data Scadenza Rif foglio n indata Ordine n relativo a Nave A seguito dei sopralluoghi eseguiti a bordo si trasmette la migliore offerta economica relativa alla fornitura dei materiali necessari per le attivit da effettuare su Nave richiesti con il foglio in riferimento Ier ic NA EUO resto 2 Euro tina n ila EUO oou Subtotale Euro Tempo occorrente per la fornitura giorni Pagina 37 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez Allegato 7 Verbale Valutazione Materiali l VERBALE DI VALUTAZIONE MATERIALI N Argomento Contratto _ di Rep in data Scadenza La sottonotata Commissione riunitasi il giorno allo scopo di esaminare l Offerta della Ditta relativa alla Fornitura di Materiali da utilizzare per gli interventi su Nave valuta tecnicamente accettabile il prezzo proposto e quindi concorda con quanto rappresentato dalla Ditta stessa oppure La sottonotata Commis
82. j m evn mE co EI w IMBARCO MOVIMENTAZIONE E RIMONTAGGIO DEL RECIPIENTE SBA IMBARCO MOVIMENTAZIONE E RIMONTAGGIO DEL RECIPIENTE UU NN DI SUPERFICIE SBA 2 jRedpenefnoaiSlri m eno SBA 2 16 y m 2 2 Recbienteolre40fnoa100ii de SBA 2 D__ Recipiente otre 100 fnoa 250i m eon SBA 2 Recipiente otre 250 fno a 00i de _ 4352 SBA 2 jRedpeneolre000fnoa2000 ri dme 7253 SEL IMBARCO MOVIMENTAZIONE E RIMONTAGGIO DEL RECIPIENTE SOMMERGIBILI SBA 2 falsa torre 362 62 Pagina 24 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez SBA 2 H GR2 Casse Zavorra n 2 n 507 73 SBA 2 GR3 Cameralancio 6 725 34 SBA 2 K GRA MEP Bos 870 34 __ PRESTAZIONE UM IMPORTOperUM SBA 2 L GR5 CasseeZaoran 3 m eom SBA 2 M m 72534 SBA 2 N JjAwMbi j m 804 SBA 2 lada mbPR o j m eom SBA 2 Lancia mate PP 1 0 Oe 580 23 SBA 2 SepCondene dme 507 73 g 9 9 9 SBA 3 453 15 SBA 3 Piattaforma aerea a norma fino a 46 mt portata due persone giornata 805 59 SBA 3 Autogr idraulica portata oltre 90 e fino a 120 tonnellate braccio fino a 46 m
83. lavorazioni pericolose nocive dopo aver interdetto il transito agli estranei nella zona interessata spostare le lavorazioni in orari extralavorativi effettuare opportuna informazione sulle sostanze impiegate anche a tutto il personale interessato in modo da evitare disagi in particolare a soggetti asmatici o allergici Informare preventivamente dell attivit i responsabili Bordo e altre ditte segnalando opportunamente il pericolo effettuare eventuali lavorazioni pericolose nocive dopo aver interdetto il transito agli estranei nella zona interessata spostare le lavorazioni in orari extralavorativi effettuare opportuna informazione anche a tutto il personale interessato in modo da evitare disagi in particolare a soggetti asmatici o allergici Limitare la sospensione dei carichi ai tempi strettamente necessari per la manovra evitare il passaggio sotto i carichi sospesi utilizzare idonei dpi per la protezione della testa Non lasciare cavi volanti sui pavimenti di zone di passaggio non effettuare interventi di manutenzione di propria iniziativa non sovraccaricare l impianto elettrico impiegare dispositivi di protezione dielettrici disalimentare elettricamente se necessario gli impianti e le apparecchiature elettriche ubicate presso illuogo di lavoro segnalare opportunamente quadri ed impianti elettrici in manutenzione Segnalare opportunamente la presenza di campi elettromagnetici non indossare capi di abbigliamento o gio
84. ltri mezzi idonei dopo una adeguata pulizia la visita verr effettuata dai delegati M M o personale dell Ente incaricato della certificazione e ispezione visiva esterna delle tubolature per la rilevazione di eventuali fenomeni COrrosivi in corso o incipienti Pagina 8 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez assistenza all eventuale verifica con strumento ad ultrasuoni fornito cura A D dello spessore residuo di eventuali zone soggette a corrosioni evidenti previa sverniciatura cura Ditta dei punti da sottoporre a verifica almeno 1 punto di lettura ogni 100 cm verifica delle saldature qualora presenti mediante liquidi penetranti materiale necessario fornito cura A D o altra prova idonea la visita verr effettuata dai delegati o personale dell Ente incaricato della certificazione rimontaggio del recipiente riposizionandolo nel proprio alloggiamento e ricollegando gli ancoraggi previsti rimontaggio collegamento tubi asservimento arrivo e mandata raccordi ecc ripristino della pitturazione e o del trattamento protettivo superficiale del recipiente nelle zone trattate per la verifica strumentale rimontaggio degli accessori smontati in precedenza testate filettate valvole ecc prova di funzionamento dell impianto ed eliminazione delle eventuali perdite 3 4 1 2 PRESTAZIONI DI TIPO VER 2 RECIPIENTI IN PRESSIONE FISSI CONTENENTI GAS DIVERSI DALL ARIA La Ditta dovr effettuare le s
85. metallici semi lavorati concordarne con la Ditta la fornitura Materiali quali componenti di ricambio pp dd rr emettere una Richiesta per la presentazione di Offerta per la fornitura di materiali vedi Allegato 7 da recapitare al DEC o suo assistente entro 5 cinque giorni solari dalla data di ricezione della comunicazione indicante l importo economico unitario e totale itempi necessari per la fornitura I DEC compiler quindi un Verbale di Valutazione Materiali che dar evidenza delle determinazioni dell A D in merito a quanto rappresentato dalla Ditta Offerta per la fornitura di materiali vedi fac simile in Allegato 8 e prowedera se del caso ad emetter il relativo Ordine di Fornitura che in caso di differente valutazione da parte dell A D dovr essere controfirmato per accettazione dalla Ditta contenente una descrizione dettagliata dei materiali necessari e del tempo di fornitura N B La Ditta per tutti i materiali che possono essere considerati pezzi di rispetto dovr presentare una dichiarazione di originalit rilasciata dal costruttore o importatore o concessionario di zona RECIPIENTI E VALVOLE DI SICUREZZA NON ULTERIORMENTE IMPIEGABILI Qualora a seguito di una verifica periodica od a seguito di avaria un recipiente in pressione non sia ulteriormente impiegabile questo dovr essere sostituito con un nuovo recipiente di caratteristiche equivalenti Per quest ultimo nella
86. nale della MMI in genere e i responsabili di cantiere o di attivit delle ditte esterne Questo tipo di contatto gi parte della prassi esistente ma dovr esserne messa sotto controllo la parte relativa alla sicurezza secondo il seguente schema non esaustivo e relativo alle sole attivit di competenza dell Arsenale MMI ogni qualvolta si discutano le modalit di effettuazione di una attivit con le ditte dovranno esserne esplicitamente presi in esame anche gli aspetti di sicurezza ogni variazione di programmazione anche minima dovr essere verificata anche dal punto di vista della sicurezza Contenuti da esaminare durante le riunioni Qualunque riunione fra l Ente gestore del contratto o persone da questo incaricate per il coordinamento e la gestione di attivit specifiche e personale delle ditte esterne dovr prendere in esame alcuni elementi chiave fra cui i seguenti elenco non esaustivo e rischi specifici presenti nel locale o nell area di riferimento con specifica menzione e analisi dello stato in cui il locale o l area si troveranno al momento delle lavorazioni previste e rischi specifici introdotti dalle lavorazioni che saranno eseguite dalla ditta e rischi introdotti dalle lavorazioni che saranno eseguite dal personale MMI in concomitanza con la presenza del personale della ditta nel locale o nell area in oggetto e rischi dovuti alle lavorazioni che saranno eseguite da personale di altre ditte in concomita
87. nte nelle zone trattate per la verifica strumentale 3 4 1 4 PRESTAZIONI DI TIPO VER 4 ACCUMULATORI OLEODINAMICI E PNEUMATICI La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit 3 4 2 3 4 2 1 smontaggio del recipiente dalla sede previa rimozione degli ancoraggi scollegamento smontaggio dei tubi di asservimento arrivo e mandata dei raccordi e di altri eventuali impedimenti ispezione visiva esterna del recipiente dei relativi accessori e delle tubolature ad esso collegate per la rilevazione di eventuali fenomeni corrosivi in corso o incipienti assistenza all eventuale verifica con strumento ad ultrasuoni fornito cura A D dello spessore residuo di eventuali zone soggette a corrosioni evidenti previa sverniciatura cura Ditta dei punti da sottoporre a verifica almeno 1 punto di lettura ogni 100 cm verifica del normale funzionamento degli organi di controllo verifica delle saldature qualora presenti mediante liquidi penetranti materiale necessario fornito cura A D o altra prova idonea la visita verr effettuata dai delegati M M o personale dell Ente incaricato della certificazione ripristino della pitturazione e o del trattamento protettivo superficiale del recipiente nelle zone trattate per la verifica strumentale rimontaggio del recipiente riposizionandolo nel proprio alloggiamento e ricollegando gli ancoraggi previsti rimontaggio collegamento tubi asservimento arrivo e mandata raccordi ecc prova di
88. ntercapedini doppi fondi casse zavorra dei Sommergibili dovr essere eseguito il trattamento epossidico della superficie esterna in perfetta aderenza alle norme Specifica Tecnica di Omologazione M M 666 P ed aprile 2004 sia per la preparazione delle superfici che per le successive applicazioni in idonee condizioni ambientali di umidit e temperatura nonch per gli intervalli tra una mano e l altra e lo spessore dei film secchi realizzati Inoltre per i suddetti recipienti occorre adottare le precauzioni necessarie per evitare che il trattamento epossidico esterno sia danneggiato per urti e sfregamenti durante le operazioni di maneggio e trasporto proteggere le zone di contatto con selle di appoggio imbracature e o collari rivestiti con materiali sufficientemente morbidi quali legno e gomma nei punti dove si siano verificati danneggiamenti dopo la messa in opera ripristinare la pitturazione con un accurato trattamento finale 3 5 7 8 PRESTAZIONI DI TIPO CAL 8 ROTTAMAZIONE DEL RECIPIENTE FUORI USO La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit e prelevare da bordo o da altra zona indicata dai delegati M M il recipiente dichiarato fuori uso Pagina 9 di 73 Giugno 2015 3 6 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez e trasportare il recipiente con mezzi propri presso la propria officina e sezionarlo in due parti e trasportare con mezzi propri il recipiente rottamato
89. nto allegato al contratto di appalto o d opera omissis Le disposizioni del presente comma non si applicano ai rischi specifici propri dell attivit delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi I datori di lavoro devono promuovere la cooperazione ed il coordinamento particolare cooperano all ttuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull attivit lavorativa oggetto dell appalto e coordinano gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell esecuzione dell opera complessiva Prima dell affidamento dei lavori P A D provveder e verificare l idoneit tecnico professionale dell impresa appaltatrice attraverso la verifica della Pagina 41 di 73 conformit e compatibilit dell iscrizione alla CCIA con l esecuzione dei lavori servizi forniture commissionati e fornire in allegato al contratto il documento unico di valutazione dei rischi interferenti definitivo che sar costituito dal presente documento preventivo eventualmente modificato ed integrato con le specifiche informazioni relative alle interferenze sulle lavorazioni che la ditta appaltatrice dovr esplicitare in sede di offerta La ditta appaltatrice in collaborazione con le eventuali ditte subappaltate dovr produrr
90. nza con la presenza del personale della ditta nel locale o nell area in oggetto rischi da interferenza 5 VIGILANZA Il coordinamento solo un aspetto della gestione della sicurezza a bordo Oltre a curare l informazione delle ditte esterne in materia di rischi ambientali e di problemi di sicurezza indotti dalle lavorazioni in atto il committente deve vigilare sul comportamento delle ditte esterne cosi come su quello del proprio personale onde evitare che il mancato rispetto delle prescrizioni fornite o modifiche alla pianificazione concordata possano essere fonte di rischi non previsti La responsabilit primaria della promozione della vigilanza del datore di lavoro a cui vanno il supporto dell Ente gestore del contratto L Ente gestore del contratto il soggetto operativamente addetto a curare il coordinamento e per conseguenza la vigilanza Tale soggetto cui sono assegnati principalmente altre mansioni tenuto a vigilare nei termini in cui ha disponibilit di tempo e di risorse Si dovr avvalere per il compito di vigilanza di tutte le altre funzioni interne all Ente che collaborano a diverso titolo con l esecuzione dei lavori a bordo Potr inoltre ricevere un supporto in materia di vigilanza anche da tutte le funzioni della MMI che pur essendo gerarchicamente indipendenti si trovano ad operare a bordo durante i lavori in forma necessariamente coordinata con quanto direttamente organizzato dall Ente gestore Pagina 43
91. o di eventuali perdite nel caso di gas non inerti utilizzare il gas precedentemente recuperato e stoccato adottando durante l operazione le opportune misure di sicurezza Pagina 16 di 73 Giugno 2015 3 4 6 3 4 6 1 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez VERIFICA ESTINTORI A POLVERE La verifica periodica degli estintori a polvere dovr essere effettuata in accordo con quanto indicato nella Tabella UMM N 04 2 01 e nella normativa UNI 9994 1 nella versione pi aggiornata relativa ai controlli iniziali e manutenzioni degli estintori PRESTAZIONI DI TIPO VER 15 REVISIONE ESTINTORI A POLVERE La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit e sbarco del recipiente e trasporto con mezzi propri presso la propria officina o altro luogo indicato dai delegati M M e attivit di manutenzione sostituzione componenti come specificato nella UNI 9994 1 con materiale di propria fornitura e trasporto a bordo e reimbarco del recipiente 3 4 6 2 PRESTAZIONI DI TIPO VER 16 3 4 7 3 4 7 1 COLLAUDO ESTINTORI A POLVERE L attivit di collaudo una misura di prevenzione atta a verificare con periodicit la stabilit della carcassa dell estintore in quanto apparecchio in pressione La Ditta dovr e sbarcare l estintore da revisionare e trasportarlo con mezzi propri presso la propria officina ovvero presso altro luogo indicato dai delegati M M e eseguire tutte le attivit previste per il collaudo come
92. o standard della normativa ISO 7201 ottemperare per tutto quanto non specificato a quanto previsto dall art 4 del Decreto del Ministro per l Ambiente del 03 10 2001 e successive modificazioni in particolare la Ditta dovr effettuare ai Ministeri dell Ambiente e delle Attivit Produttive le comunicazioni di legge attivit semestrale relative all Halon recuperato riciclato rigenerato destinato a distruzione in esito alle attivit condotte a fronte della presente S T Per tutte le attivit su recipienti circuiti contenenti Halon la Ditta durante le fasi di smontaggio movimentazione sbarco trasporto e maneggio in genere dovr osservare le seguenti disposizioni accorgimenti scollegare i recipienti applicando ove necessario idonee protezioni ai circuiti di collegamento con gli stessi ed adeguata segnaletica antinfortunistica che evidenzi il fuori servizio dell impianto rimontare i recipienti previa rimozione delle protezioni precedentemente sistemate ed effettuare tutti i collegamenti sostituendo o ring e guarnizioni non pi idonei pesare le bombole e compilare il formulario di identificazione rifiuti di cui all art 193 del D Lgs del 03 04 2006 n 152 e successive modificazioni ed integrazioni secondo il modello adottato con D M 01 04 1998 trasportare le bombole al centro di stoccaggio e raccolta Halon mediante automezzi autorizzati al trasporto di merci pericolose ADR impiegando conducenti in possesso
93. o tale da assicurare la disponibilit a bordo di un quantitativo adeguato di equipaggiamenti del Servizio Sicurezza Per eventuali Ordinativi di importo superiore a 200 000 00 la durata delle attivit dovr essere concordata tra la Ditta e il D E C prima dell emissione dello stesso che dovr essere controfirmato dalla Ditta per accettazione In questo caso la Ditta fornir un cronoprogramma di massima delle attivit da svolgere La predetta procedura potr essere applicata anche per importi inferiori ad 200 000 00 sia su richiesta dell Amministrazione Difesa che della Ditta quando le particolari esigenze operative delle Unit Navali e o la peculiarit delle attivit da svolgere lo rendano necessario VERIFICA DI CONFORMITA GENERALIT Gli interventi di cui alla presente Specifica Tecnica saranno sottoposti al verifica di conformit al termine delle attivit Le verifiche tecniche e le prove funzionali saranno eseguite dal personale della Ditta alla presenza della Commissione di Collaudo nominata DEC ADEC di competenza Tali prove dovranno essere atte ad accertare che gli interventi effettuati dalla Ditta siano rispondenti a quanto richiesto a fronte della presente S T NOTA BENE Titolare il responsabile della Ditta appaltatrice dovr presentarsi prima dell inizio delle attivit presso gli Uffici del ADEC del di competenza per ricevere direttive ed informazioni in merito agli aspetti
94. ordo Note preliminari sul concetto di vigilanza La vigilanza sul rispetto delle regole da parte del personale alle proprie dirette dipendenze compito di tutti i dirigenti e dei preposti di una organizzazione pubblica o privata soggetta all applicazione del D Lgs 81 2008 tale concetto si applica pertanto anche ai lavori svolti a bordo delle UU NN La vigilanza sul comportamento delle ditte esterne in materia di sicurezza viene svolta su mandato del datore di lavoro da soggetti incaricati per tale compito A seconda della complessit dei lavori e delle altre mansioni assegnate ai propri lavoratori il datore di lavoro pu scegliere di affidare la vigilanza ad un solo soggetto o a pi lavoratori comunque coordinati da un unico soggetto che per conto del datore di lavoro svolge la funzione di interfaccia con le ditte esterne Nel caso dei lavori a bordo il ruolo di coordinamento anche in materia di vigilanza viene svolto dall Ente gestore del contratto mentre la vigilanza propriamente detta svolta da tutto il personale della MMI che opera a bordo con diversi compiti Criteri di responsabilit applicabili per la vigilanza a bordo da parte di dirigenti e preposti dell Ente gestore del contratto Tutti coloro che svolgono per incarico dell Ente gestore del contratto compiti di vigilanza sono responsabili di effettuare la vigilanza in oggetto secondo le effettive possibilit ovvero in funzione della durata della loro presenza a bordo pe
95. ore di trazione 3 5 2 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez motore di trazione che d il movimento contemporaneamente anche ai bracci stabilizzanti margini di sicurezza nei limiti prescritti dall INAIL ex ISPESL La prestazione di ogni singolo mezzo sar computata a giornata lavorativa Per giornata lavorativa si intendono le n 8 otto ore di ogni giorno feriale che decorrono dalle ore 07 30 alle ore 15 30 escluso il sabato Ogni prestazione richiesta al di fuori degli orari e dei giorni sopracitati sar considerata straordinaria TRATTAMENTO GAS HALON La Ditta per poter svolgere le attivit indicate in questa categoria dovr essere iscritta al Registro Nazionale Telematico FGAS per le attivit di cui al Reg CE 304 2008 delle persone e delle imprese certificate istituito presso il Ministero dell Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare ai sensi dell articolo 13 del DPR 43 2012 far parte del Consorzio autorizzato per la raccolta e lo smaltimento di gas Halon riconosciuto dai Ministeri dell Ambiente e dell Industria La Ditta dovr inoltre utilizzare per le operazioni di travaso e rimessa a titolo dell Halon esclusivamente macchinari conformi alle direttive CEE marchiatura CE utilizzare per l esecuzione delle operazioni di travaso e rigenerazione dell Halon apparecchiature capaci di garantire la conformit del prodotto trattato alle caratteristiche tecniche indicate nell
96. presente a bordo La vigilanza non deve essere estesa pena il rischio di ingerenza ovvero di assunzione di responsabilit indebite alle attivit operative svolte dalle ditte in autonomia sotto la propria responsabilit e con propri mezzi per gli aspetti di rischio che tali attivit possono comportare per il personale delle ditte medesime ammesso l intervento diretto da parte del personale incaricato della vigilanza solo in caso di rischio grave ed immediato Nondimeno qualora si osservassero comportamenti scorretti dal punto di vista della sicurezza nell operato del personale di una ditta questi comportamenti dovranno essere comunicati all Ente gestore del contratto vedi paragrafo successivo Regole generali di rispetto oltre l obbligo di vigilanza Ogni ditta che lavora in appalto tenuta a e nominare un Responsabile dei lavori per ogni squadra di lavoratori che lavora a bordo di una singola unit navale e qualora il lavoratore sia uno solo sar il lavoratore stesso ad assumere il ruolo di Responsabile dei lavorr Il Responsabile dei lavori deve essere persona di adeguata capacit tecnica in grado di gestire anche tutte le problematiche di sicurezza e di tutela della salute relative all esecuzione dei lavori I Responsabili dei lavori sono i preposti che devono collaborare con l Incaricato MMI per controllare 1 rischi derivanti dalle attivit in appalto Hanno pertanto gli obblighi di cooperazione coordinamento e vigilan
97. presso la competente Gestione Arsenalizia indicata dai delegati M M DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI DI TIPOLOGIA 2 La Ditta dovr fornire le prestazioni di seguito descritte e distinte i codici riportati PRESTAZIONE TIPO TIP2 1 ESECUZIONE SOPRALLUOGO A BORDO Per ogni Ordine di lavoro che richieda l esecuzione dell intervento in oggetto la Ditta dovr eseguire un sopralluogo a bordo recapitare via fax ADEC dell Arsenale M M di competenza un Elaborato Tecnico vedi Allegato 2 entro 5 cinque giorni solari dalla data di ricezione della Raccomandata R R indicante e il numero delle ore operaio necessarie allo svolgimento delle attivit richieste l elenco eventuale dei materiali occorrenti a carico Ditta previsti sulla presente S T l elenco eventuale dei materiali occorrenti a carico M M l l importo economico totale i tempi necessari per l esecuzione delle attivit L ADEC quindi un Verbale di Valutazione vedi fac simile in Allegato 3 che dar evidenza delle determinazioni dell A D in merito a quanto rappresentato dalla Ditta con l Elaborato Tecnico e lo sottoporr all approvazione del DEC che provveder se del caso ad emettere il relativo Ordine di Intervento che in caso di differente valutazione da parte dell A D dovr essere controfirmato per accettazione dalla Ditta contenente una descrizione delle attivit l elenco dei materiali necessari ed il tempo di ese
98. previsto dala UNI 9994 1 comprese le prestazione tipo VER 15 con materiale di propria fornitura e riportare sull estintore in modo ben leggibile e duraturo la data di collaudo e la pressione di prova Sono a totale carico della Ditta tutti gli oneri aggiuntivi relativi alle documentazioni di collaudo delle attrezzature in questione ed ogni altra spesa ad esse correlate Inoltre durante il periodo di assenza dellestintore prelevato per il collaudo la Ditta dovr reintegrarlo con altro di sua propriet e di pari caratteristiche VERIFICA ESTINTORI A C02 La verifica periodica degli estintori a CO2 dovr essere effettuata in accordo con quanto indicato nella Tabella UMM N 04 2 01 e nella normativa UNI 9994 relativa ai criteri di sorveglianza controllo revisione e collaudo degli estintori PRESTAZIONI DI TIPO VER 17 REVISIONE ESTINTORI A C02 La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit e sbarco del recipiente e trasporto con mezzi propri presso la propria officina o altro luogo indicato dai delegati M M e attivit di manutenzione sostituzione componenti come specificato nella UNI 9994 1 con materiale di propria fornitura e traporto a bordo e reimbarco del recipiente 34 7 2 PRESTAZIONI DI TIPO VER 18 COLLAUDO ESTINTORI A CO2 Pagina 17 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez L attivit di collaudo una misura di prevenzione atta a verificare con periodicit la stabilit
99. r lo svolgimento delle proprie mansioni e in relazione alle situazioni e alle zone della nave che possano effettivamente essere visionate Il compito di vigilanza assegnato non prevede la necessit di accedere appositamente a bordo o a specifiche aree della nave ai lavori per svolgere la vigilanza medesima La vigilanza non deve essere ritenuta mansione in contrasto con i normali compiti lavorativi svolti dalle persone incaricate della vigilanza medesima Infatti deve essere svolta durante l effettuazione della propria attivit lavorativa ed essere intesa come parte integrante della stessa Pagina 44 di 73 Vigilanza e ingerenza La responsabilit del committente dunque del personale della MMI incaricato di vigilare limitata alla sorveglianza sul rispetto da parte delle ditte esterne delle regole concordate in fase di coordinamento Qualora le regole stabilite risultino generali ncomplete o non adatte a gestire la sicurezza di una particolare situazione la vigilanza da parte del committente deve essere svolta su e situazioni di pericolo che l ambiente di lavoro e o gli approntamenti predisposti dal committente o da ditte terze possono comportare per il personale di una ditta che opera a bordo e situazioni di pericolo che le attivit svolte dal committente da ditte terze possono comportare per il personale di una ditta che opera a bordo e situazioni di pericolo che le attivit di una ditta possono comportare per il personale della MMI
100. ra prova idonea la visita verr effettuata dai delegati o personale dell Ente incaricato della certificazione pressatura idraulica utilizzando un fluido allo stato liquido alla pressione pari ad 1 125 volte la pressione di esercizio la prova deve avere una durata minima di 10 minuti durante i quali il personale certificatore dovr verificare l assenza di qualunque caduta di pressione Nota 1 ispezione visiva esterna delle tubolature appartenenti ai circuiti in pressione collegati al recipiente per la rilevazione di eventuali fenomeni corrosivi in corso o incipienti Nota 2 verifica della integrit ed idoneit delle filettature di collegamento essiccamento interno ripristino della pitturazione e o del trattamento protettivo superficiale del recipiente nelle zone trattate per la verifica strumentale rimontaggio di tutti gli accessori precedentemente smontati rimontaggio del recipiente riposizionandolo nel proprio alloggiamento e ricollegando gli ancoraggi previsti prova di funzionamento dell impianto ed eliminazione delle eventuali perdite 3 4 2 2 PRESTAZIONI DI TIPO VER 6 RECIPIENTI CONTENENTI GAS DIVERSI DALL ARIA E GAS PER ESTINZIONE INCENDIO La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit smontaggio del recipiente dalla sede previa rimozione degli ancoraggi smontaggio di tutti gli accessori del recipiente valvole di caricamento testata spurghi dispositivi di sicurezza etc accurata pulizia e
101. ropri del recipiente dalla proria officina o altro luogo indicato dai delegati M M fino all Unit e imbracatura e imbarco del recipiente e movimentazione del recipiente all interno dell Unit rimontando eventuali ostacoli presenti sul percorso e precedente rimossi 3 5 1 3 PRESTAZIONI DI TIPO SBA 3 MEZZI DI SOLLEVAMENTO Qualora per effettuare le operazioni sbarco imbarco e movimentazione di recipienti componenti o materiali si riscontri la necessit di disporre di un idoneo mezzo di sollevamento e tale disponibilit non possa essere assicurata mediante i mezzi fissi e o semoventi di propriet della M M quest ultima mediante l ordine della presente voce provveder a richiedere alla Ditta la disponibilit dei mezzi necessari Si riporta di seguito l elenco dei mezzi ordinabili e autogr idraulica portata fino a 40 t braccio fino a 30 m e autogr idraulica portata oltre 40 t e fino a 90 t braccio fino a 44 m e autogr idraulica portata 90 100 t braccio 50 60 m con piattaforma aerea a norma portata due persone e autogr idraulica portata oltre 90 t e fino a 120 t braccio fino a 46 m e piattaforma aerea a norma fino a 34 m portata due persone e sollevatore idraulico da 12 t mezzi di sollevamento forniti dalla Ditta regolarmente sottoposti alle visite periodiche dovranno avere le seguenti caratteristiche tecniche e braccio telescopico e sistema idraulico che prende il movimento dal mot
102. sione riunitasi il giorno allo scopo esaminare l Offerta della Ditta relativa alla Fornitura di Materiali da utilizzare per gli interventi su Nave valuta non economicamente accettabile il prezzo proposto e richiede alla Ditta di accettare uno sconto di LA COMMISSIONE 1 MEMBRO 2 MEMBRO PRESIDENTE Per accettazione Il rappresentante legale della Ditta Pagina 38 di 73 Giugno 2015 Allegato 8 DUVRI DUVRI Documento Unico di Valutazione dei Rischi per Interferenze Fascicolo 13 06 0083 Data giugno 2013 Ente Committente Ministero della Difesa Direzione degli Armamenti Navali Ditta Appaltatrice Prestazioni adeguamento alla nuova normativa e sostituzione dei recipienti in pressione e delle valvole di sicurezza di bordo e relative attivit accessorie da eseguirsi sulle UU NN Mezzi Minori e Bacini Galleggianti della M M I INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI E MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE art 3 del D Lgs 81 2008 art 2 del D M 284 2000 Pagina 39 di 73 ELENCO DELLE REVISIONI Argomento Prima emissione Pagina 40 di 73 1 PREMESSA In accordo a quanto previsto dal DECRETO LEGISLATIVO 9 aprile 2008 n 81 Attuazione dell articolo 1 della legge 3 agosto 2007 n 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro all articolo 26 Obblighi connessi ai contratti d appalto
103. smontaggio dei tubi di asservimento arrivo e mandata dei raccordi e di altri eventuali impedimenti ispezione visiva esterna del recipiente dei relativi accessori e delle tubolature ad esso collegate per la rilevazione di eventuali fenomeni corrosivi in corso o incipienti assistenza all eventuale verifica con strumento ad ultrasuoni fornito cura A D dello spessore residuo di eventuali zone soggette a corrosioni evidenti previa sverniciatura cura Ditta dei punti da sottoporre a verifica almeno 1 punto di lettura ogni 100 cm verifica delle saldature qualora presenti mediante liquidi penetranti materiale necessario fornito cura A D o altra prova idonea la visita verr effettuata dai delegati M M o personale dell Ente incaricato della certificazione Pagina 9 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez controllo del livello di carica del recipiente dei comandi di attivazione delle tubolature delle istruzioni di uso e di marcatura prova dell allarme di attivazione e dei dispositivi di chiusura delle serrande di ventilazione e di arresto delle macchine ventilanti in accordo con le modalit riportate nelle Tabelle UMM richiamate al para 2 rimontaggio del recipiente riposizionandolo nel proprio alloggiamento e ricollegando gli ancoraggi previsti rimontaggio collegamento tubi asservimento arrivo e mandata raccordi ecc ripristino della pitturazione e o del trattamento protettivo superficiale del recipie
104. so le officine della Ditta ovvero secondo indicazioni dei delegati M M previa rimozione di quanto risulti necessario per la buona esecuzione del lavoro 3 5 7 4 PRESTAZIONI DI TIPO CAL 4 RIMOZIONE DI LAMIERE O PARATIE SMONTABILI VINCOLATE ALLE RELATIVE STRUTTURE CON VITI O RIVETTI O CHIODI IN FERRO RIBADITI A CALDO O CHIODI IN L L PER PERMETTERE LO SBARCO DI COMPONENTI La Ditta dovr eseguire e rimozione a mezzo cacciavite chiavi a mano o pneumatiche o elettriche e trapani delle viti e o dei rivetti e bruciatura con fiamma ossiacetilenica dei chiodi di collegamento e di unione se di acciaio od asportazione dei chiodi di lega leggera con attrezzi pneumatici nel caso di lamiere chiodate e messa in sicurezza dell apertura e o sbarco della lamiera sono comprese operazioni di rivestimento con polietilene di adeguato spessore 3 5 7 5 PRESTAZIONI DI TIPO CAL 5 RICOSTRUZIONE DI LAMIERE DI PARATIE DIVISORIE COPERTINI FUMAIOLI IN ACCIAIO O ACCIAIO INOX O L L E DELLE RELATIVE STRUTTURE DI IRROBUSTIMENTO E SOSTEGNO La Ditta con materiale di propria fornitura lamiere e profilati dovr eseguire e tracciatura con rilievi eseguiti a bordo o in officina delle nuove lamiere e strutture e preparazione e lavorazione alle macchine delle nuove lamiere e strutture Pagina 8 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez trasporto a bordo e sistemazione in opera mediante saldatura o avvitatura o riv
105. ste verifica manutenzione valvole di testata svuotamento recupero trattamento e ricarica di gas non inerte Halon CO2 o altri controllo del recipiente mediante visita endoscopica ultrasuoni e o liquidi penetranti aggiornamento emissione di certificati riparazione ricostruzione totale o parziale di tubisteria servizi di caldereria e carpenteria tra cui l esecuzione ed il successivo ripristino di aperture per lo sbarco imbarco dei componenti sabbiatura e pitturazione completa del recipiente e rottamazione del recipiente dichiarato Fuori Uso VERIFICA INTERMEDIA QUINQUENNALE PER RECIPIENTI DI TIPO FISSO La Ditta dovr eseguire le attivit ed i controlli di seguito riportati ed indicati dalla normativa di riferimento NAV 70 8120 0002 14 00B000 Allegati 4 e 5 a seconda della tipologia di gas contenuto nel recipiente PRESTAZIONI DI TIPO VER 1 RECIPIENTI IN PRESSIONE FISSI CONTENENTI ARIA La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit e depressurizzazione dell impianto e smontaggio del recipiente dalla sede previa rimozione degli ancoraggi e scollegamento smontaggio dei tubi di asservimento arrivo e mandata dei raccordi e di altri eventuali impedimenti e smontaggio degli accessori testate filettate valvole ecc strettamente necessari per consentire la visita oculare interna e pulizia interna ed esterna del recipiente e visita oculare interna con endoscopio fornito cura A D o con a
106. sterna ed interna con mezzi idonei visita oculare esterna visita oculare interna con endoscopio fornito cura A D o con altri mezzi idonei dopo una adeguata pulizia la visita verr effettuata dai delegati M M o personale dell Ente incaricato della certificazione assistenza all eventuale verifica con strumento ad ultrasuoni fornito cura A D dello spessore residuo di eventuali zone soggette a corrosioni evidenti previa sverniciatura cura Ditta dei punti da sottoporre a verifica almeno 1 punto di lettura ogni 100 verifica delle saldature qualora presenti mediante liquidi penetranti materiale necessario fornito cura A D o altra prova idonea la visita verr effettuata dai delegati M M o personale dell Ente incaricato della certificazione pressatura idraulica utilizzando un fluido allo stato liquido alla pressione pari ad 1 125 volte la pressione di esercizio la prova deve avere una durata minima di 10 minuti durante i quali il personale certificatore dovr verificare l assenza di qualunque caduta di pressione Nota 1 ispezione visiva esterna delle tubolature appartenenti ai circuiti in pressione collegati al recipiente per la rilevazione di eventuali fenomeni corrosivi in corso o incipienti Nota 2 Pagina 11 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez verifica della integrit ed idoneit delle filettature di collegamento essiccamento interno ripristino della pitturazione e o del tr
107. sul 50 delle bombole L analisi dovr essere effettuata da un laboratorio terzo certificato per l esecuzione della stessa In ottemperanza a quanto previsto dalla ISO 7201 1 l analisi dovr determinare se la purezza dell halon sia coerente con quanto previsto dalla stessa In caso di non idoneit dell Halon il DEC ha il diritto di richiedere l esecuzione di una ulteriore analisi sul campione appartenente allo recipiente campionato da un laboratorio alternativo selezionato dal DEC stesso In tal caso i costi per la controanalisi dovranno essere sostenuti dalla Ditta applicando un utile industriale pari al 1096 Per la corresponsione dei costi relativi a questa attivit la Ditta tramite procedura analoga a quella prevista per le prestazioni TIP2 1 presenter al DEC un Elaborato Tecnico da cui si evinca l importo economico totale allegando le relative richieste del laboratorio Il DEC a seguito di quanto sopra emetter Ordine di Intervento per l importo stabilito costi relativi a questa attivit non sono soggetti a sconto n ad altre maggiorazioni PRESTAZIONI DI TIPO HAL 3 RIGENERAZIONE HALON La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit e rigenerazione dell Halon mediante l impiego di apposita apparecchiatura riportandolo a titolo e stoccaggio provvisorio dell Halon rigenerato in appositi contenitori di propria fornitura e travaso dell Halon nei recipienti PRESTAZIONI DI TIPO HAL 4
108. tab derivata UNI Piatto in acciaio Flange circolari in acciaio Fe 42B UNI 7070 72 serie leggera PN 10 esecuzione secondo tab derivata UNI 1629 1630 Tubo in acc inox senza saldatura AISI 316L X3CrNiMo UNI 6900 71 in barre Diam e spess Vari Tubo nero senza saldatura in acc Fe35 Diam x Spess vari come quelli in opera Tubo senza saldatura in Cu Ni 90 10 PN 10 Diam x Spess vari come quelli in opera Curve amburghesi in acc UNI 663 68 R 1 5 DN senza saldatura grado di curvatura 90 Diam e spess Vari Curve amburghesi senza saldatura in CU NI 90 10 R 1 5 DN grado di curvatura 90 Diam e spess Vari Curve amburghesi in acc inox senza saldatura AISI 316L X3CrNiMo UNI 6900 71 R 1 5 DN grado di curvatura 90 Diam e spe ss Vari Pagina 35 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez Tubo gas commerciale senza saldatura serie normale UNI 3824 in acc Fe UNI 633 68 con filettatura sulle estremit secondo UNI 339 con conicit 1 16 del diametro in barre di lunghezza commerciale Dimensioni varie Nastro bitumastice Valvola per estintore a polvere per esecuzione prestazione tipo VER 16 Valvola per estintore a CO2 per esecuzione prestazione tipo VER 17 e VER 18 Polvere ignifuga in sacchi per esecuzione prestazioni VER 15 e VER 16 Kit guarnizioni estintori per esecuzione prestazioni VER 15 VER 16 VER 17 e VER 18 Pagina 36 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 D
109. tecnico amministrativi delle prestazioni stesse in particolare saranno richiamati gli obblighi relativi alle prescrizioni contrattuali ed ai requisiti normativi in modo tale da consentire la corretta e tempestiva verbalizzazione del collaudo e dell accettazione dei lavori e la conseguente liquidazione degli importi contrattuali dovuti INTERVENTI NON CONCLUSI NEI TERMINI TEMPORALI PREVISTI In caso del mancato ripristino dell apparato entro i termini fissati a causa di uno dei seguenti motivi e mancanza di pezzi di rispetto e o attrezzature specifiche di provenienza Ditta e o la cui necessit emersa nel corso della ricerca anomalie e gravi danneggiamenti dell apparato tali da non consentire la riparazione in sito o da ritenersi non conveniente per l Amministrazione l intervento dovr concludersi con la compilazione da parte del personale tecnico della Ditta di un Rapporto Tecnico di Intervento nel quale dovranno essere dettagliatamente esposti sia i motivi della mancata riparazione sia i suggerimenti per eventuali operazioni successive MATERIALI DI RISULTA DELLE PRESTAZIONI RACCOLTA DIFFERENZIATA Pagina 16 di 73 Giugno 2015 12 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez Durante tutta la durata delle attivit la Ditta dovr prowedere alla raccolta differenziata dei materiali derivanti dalle proprie lavorazioni tal scopo la stessa dovr dotarsi di contenitori uno per ciascuna tipologia di rifiuto materiale di s
110. to Eliminare la possibilit di sversamenti accidentali di liquidi infiammabili predisporre adeguate attrezzature antincendio divieto di lasciare in abbandono materiali intrisi di liquidi infiammabili predisporre nelle vicinanze delle lavorazioni estintori e o altri mezzi antincendio Limitare interdire il transito al personale non interessato alle lavorazioni il personale indossa casco di protezione durante le operazioni ed i lavori eseguiti mediante utensili che possono dar luogo alla proiezione pericolosa di schegge o di materiali si devono predisporre schermi o adottare altre misure atte ad evitare che le materie proiettate possano innescare incendi e o recare danno alle persone predisporre nelle vicinanze delle lavorazioni estintori e o altri mezzi antincendio di pronto impiego Effettuare opportuna informazione del personale sulla presenza vicino alluogo di lavoro di depositi munizionamento svuotamento dei depositi qualora le attivit lavorative lo richiedano ogni attivit effettuata nei pressi di depositi munizionamento do vr svolgersi a seguito di Coordinamento tra Ente appaltatore o suo delegato e responsabile della sicurezza dell azienda appaltatrice Se possibile depressurizzare e svuotare i circuiti fluidici intercettare valvole di sezionamento ove possibile esternamente al luogo di lavoro proteggere il circuito da possibili urti e o lesioni Pagina 54 di 73 DESCRIZIONE RISCHIO MIS URE DI PREVENZIONE E P
111. ttivit La si riserva di verificare la presenza l idoneit e la consistenza dei contenitori effettuare controlli a campione circa la rispondenza di quanto contenuto con quanto dichiarato richiedere il riposizionamento dei contenitori per insindacabili esigenze dell Amministrazione di provvedere in proprio addebitandone i relativi costi alla Ditta caso di mancata attuazione di quanto richiesto II mancato rispetto di quanto sopra verr considerato come inadempienza agli obblighi contrattuali assunti con l applicazione delle previste sanzioni CLAUSOLE AGGIUNTIVE Ad integrazione di quanto gi previsto nella presente S T e nel Capitolato tecnico amministrativo la Ditta dovr produrre quando espressamente richiesto dalla A D entro 10 gg dall ordine e sottoporre all approvazione dei delegati M M un programma temporale dettagliato delle attivit sia a bordo che a terra e la durata delle singole fasi le risorse preventivate per le lavorazioni specificando in particolare per ciascun impianto sistema inizio degli smontaggi a bordo termine degli smontaggi durata delle attivit Ditta presso Arsenale inizio rimontaggi a bordo Pagina 17 di 73 Giugno 2015 13 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez termine montaggi approntamento al collaudo ll programma temporale proposto dalla Ditta dovr essere compatibile con il programma generale ed i v
112. ura o e verifica degli accessori smontati essiccamento interno caricamento alla pressione di esercizio per il controllo di eventuali perdite ripristino della pitturazione e o del trattamento protettivo superficiale del recipiente nelle zone trattate per la verifica strumentale rimontaggio di tutti gli accessori precedentemente smontati rimontaggio del recipiente riposizionandolo nel proprio alloggiamento e ricollegando gli ancoraggi previsti prova di funzionamento dell impianto ed eliminazione delle eventuali perdite 3 4 3 2 PRESTAZIONI DI TIPO VER 9 ACCUMULATORI OLEODINAMICI E PNEUMATICI La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit depressurizzazione dell impianto smontaggio dalla sede del recipiente previa rimozione degli ancoraggi smontaggio di tutti gli accessori dei recipienti valvole di caricamento testata spurghi dispositivi di sicurezza etc accurata pulizia esterna ed interna con mezzi idonei visita oculare esterna visita oculare interna con endoscopio fornito cura A D o con altri mezzi idonei dopo una adeguata pulizia la visita verr effettuata dai delegati M M o personale dell Ente incaricato della certificazione assistenza all eventuale verifica con strumento ad ultrasuoni fornito cura A D dello spessore residuo di eventuali zone soggette a corrosioni evidenti previa sverniciatura cura Ditta dei punti da sottoporre a verifica almeno 1 punto di lettura ogni 100 cm Pagina 13 di
113. urre come giustificazione per un eventuale ritardo nelle lavorazioni l aver soddisfatto contestualmente un maggior numero di ordini rispetto a quelli previsti dal Contratto Ciascun ordinativo sar emesso per le esigenze diuna sola baselsede come indicato dal cap 8 sar relativo ad una sola U N della sede per quanto riguarda le lavorazioni inerenti gli impianti fissi fatti salvi i seguenti casi o Ordinativo per sopralluogo a bordo e o presentazione offerta per materiali e o componenti vari il cui costo quello indicato per le voci TIP2 1 e TIP2 3 o Ordinativo per la fornitura di materiale non prevedibile secondo la procedura indicata al punto 4 3 Ordinativo di completamento ad attivit gi in corso relativo massimo due mezzi minori della sede quanto riguarda le lavorazioni inerenti gli impianti fissi potr contenere aggiunta alle lavorazioni su impianti fissi lavorazioni su recipienti trasportabili anche su altre UU NN mezzi minori Nel caso in cui l ordine riguardasse pi UU NN mezzi minori per consentire una pi agevole gestione di sospensive riprese proroghe sul Modulo Ordine Allegato 1 dovranno essere richiamate le UU NN mezzi minori sulle quali saranno svolte le attivit e per ciascuna di queste dovr essere allegata la relativa scheda tecnica Per quanto attiene ai tempi di esecuzione il Modulo Ordine rimander alle singole schede allegate che riporteranno i relativi temp
114. viste A differenza di quanto sopra il personale tecnico dell A D di norma non abilitato alla attestazione dell esecuzione delle prove relative al primo collaudo di un recipiente in pressione ed all emissione della relativa documentazione certificazione Questo tipo di attivit pertanto deve svolgersi necessariamente alla presenza di un tecnico abilitato appartenente ad un Ente Organismo Notificato R I Na INAIL o equivalente che dar indicazioni sulle prove verifiche da svolgere per l attivit collaudo ed al termine di queste rilascer l opportuna documentazione Per quanto sopra in subordine al ricorso a personale certificatore arsenalizio ovvero in caso di insufficienti qualifiche o comunque di indisponibilit all attivit di certificazione l A D richieder alla Ditta di assicurare la presenza di un tecnico esterno che possa svolgere le predette attivit 3 5 5 1 PRESTAZIONI DI TIPO CER 1 AGGIORNAMENTO ED EMISSIONE DI CERTIFICATI PER RECIPIENTI IN PRESSIONE E O VALVOLE DI SICUREZZA La Dita dovr rendere disponibile un tecnico abilitato appartenente ad un Ente Organismo Notificato INAIL equivalente che presenzier alle prove verifiche eseguite sul recipiente termine delle prove il tecnico esprimer un giudizio di ulteriore impiegabilit del recipiente stesso e provveder emettere aggiornare e firmare il certificato secondo quanto riportato nella normativa NAV 70 8120 0002 14 00
115. za compenso aggiuntivo MATERIALI DI FORNITURA DITTA CON COMPENSO AGGIUNTIVO In ogni Modulo d Ordine l A D provveder ad indicare caratteristiche e quantitativi dei materiali di fornitura cura Ditta con compenso aggiuntivo basandosi sull elenco riportato nell Allegato 5 alla presente S T comprensivo di valutazione economica MATERIALI DI FORNITURA DITTA SENZA COMPENSO AGGIUNTIVO materiali di fornitura Ditta senza compenso aggiuntivo sono materiali che risultano necessari per l esecuzione degli interventi ordinati tipo guarnizioni baderne ingrassatori mastici e sigillanti bulloneria e viteria Dawty O Rings ed anelli di tenuta guarnizioni in rame guardie filo di sicurezza in monel colonnine guarnizioni raccorderia ecc e che la Ditta tenuta a fornire per lo svolgimento a regola d arte delle lavorazioni Questi materiali sono gi stati conteggiati in fase di valutazione degli importi economici relativi alle singole prestazioni pertanto non sono oggetto di specifica retribuzione Pagina 11 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez 4 3 MATERIALI NON PREVENTIVABILI DI FORNITURA DITTA Se nel corso delle attivit si render necessario effettuare la sostituzione di materiali o componenti non pi idonei che non risultano essere compresi nell elenco riportato nell Allegato 5 alla presente S T la A D potr richiedere alla Ditta la relativa fornitura La A D pertanto potr Materiali
116. za di cui devono essere informati dalla propria azienda Tutti i lavoratori delle ditte in appalto sono tenute a e indossare in modo visibile il cartellino personale di riconoscimento e arispettare le prescrizioni previste dal presente documento e interrompere il lavoro in caso di rischio grave ed immediato La ditta m appalto che introduce nell ambiente di lavoro attraverso le proprie attivit un rischio normalmente non presente nell ambiente di lavoro ovvero non presente nei rischi ambientali tenuta a fornire a tutti i lavoratori e le persone che potrebbero essere esposte a tale rischio i necessari D P I Dispositivi di Protezione Individuale Provvedimenti in caso di infrazioni Qualora il personale addetto alla vigilanza riscontri una infrazione da parte di una ditta o di personale di una ditta alle regole stabilite e comunicate mediante il presente documento e la pianificazione lavori il piano delle ditte appaltate e le osservazioni emerse durante le riunioni di coordinamento chi rileva l infrazione salvo il caso di rischio grave ed immediato comunica la medesima all Ente gestore del contratto che prender i provvedimenti del caso in funzione della gravit della infrazione in oggetto Al fine di eliminare gli Pagina 45 di 73 aspetti di ingerenza legati a questa attivit le comunicazioni da Ente gestore del contratto alla ditta oggetto delle infrazioni dovranno avvenire attraverso il responsabile di cantiere nominato
117. zando un fluido allo stato liquido alla pressione pari ad 1 125 volte la pressione di esercizio la prova deve avere una durata minima di 10 minuti durante i quali il personale certificatore dovr verificare l assenza di qualunque caduta di pressione Nota 1 ispezione visiva esterna delle tubolature appartenenti ai circuiti in pressione collegati al recipiente per la rilevazione di eventuali fenomeni corrosivi in corso o incipienti Nota 2 essiccamento interno ripristino della pitturazione e o del trattamento protettivo superficiale del recipiente nelle zone trattate per la verifica strumentale rimontaggio di tutti gli accessori precedentemente smontati rimontaggio del recipiente riposizionandolo nel proprio alloggiamento e ricollegando gli ancoraggi previsti prova di funzionamento dell impianto ed eliminazione delle eventuali perdite SBARCO QUINDICENNALE DEI RECIPIENTI DI TIPO FISSO La Ditta dovr eseguire le attivit ed i controlli di seguito riportati ed indicati dalla normativa di riferimento NAV 70 8120 0002 14 00B000 Allegato 8 a seconda della tipologia di gas contenuto nel recipiente PRESTAZIONI DI TIPO VER 8 RECIPIENTI IN PRESSIONE FISSI CONTENENTI ARIA La Ditta dovr effettuare le seguenti attivit Pagina 12 di 73 Giugno 2015 NAVARM 2 Rep 6 Div 2 Sez depressurizzazione dell impianto smontaggio dalla sede del recipiente previa rimozione degli ancoraggi smontaggio di tutt

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