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Spac Start 2005

1. iii 255 Usa ultimo percorso 255 Modalit di Posa Multipla iii 256 19 2 Lista Cavi iii i 257 19 3 Modifica Cavi 259 19 4 Cavi scollegalti 260 19 5 Archivio Cavi i 260 19 6 Archivio FaSc 261 20 Canalizzazioni 262 20 1 Dimensiona Canalizzazioni 262 20 2 Archivio Canali 264 21 Elementi265 21 1 Lista Elementi leale 265 21 2 Modifica Elementi 267 H di posa multiplo i 268 ARA CN EC E A I RT EO 269 219 INGICSSIGlO riii ea e 269 21 4 Siglatura elementi iii 270 21 5 Cambia dimensione ii 270 21 6 Altezza EleMentil lc 271 217 Vedi LEGA zaini aa aiar ii 211 To Nod Wells ae 271 21 9 Elementi scollegare 212 2110 SenedLEleMenti s ilaria diana 273 22 Utilit 275 22 1 Gestione visualizzazione 275 22 2 C pia MPA licei 278 22 3 Quota IMPIANTO rare 279 22 4 Sviluppo IoCcali aeni aa iaa ia 280 225 Legenda SIMBO sssusa nr 281 22 6 Legenda FOSG rin i A EEA rr 282 23 Distinta Materiali 283 23 1 Database Materiali 283 23 2 Abbina Materiali 283 23 3 Distinta Materiali 286 Distinta per TIPO 287 Distinta PEMZONA lai 288 Manuale Tecnico 290 Tabella Distin
2. Mumero Ultima Catena Area uble compresa dalle catenane Selezione punti lt Purto in basso ass x Y Puro in aho a dest seth Annulla Esempio punto ALTO DESTRA Fsempio Lafenarie I S L N N punt BASSI SINSTRA 2 AREA UTILE G Posizione Indica la posizione delle catene di suddivisione del foglio Selezionare Catenarie ascisse se si dispone di un cartiglio master con catenaria numerica disposta sull asse X suddivisione per colonne selezionare ordinate se la catenaria disposta verticalmente sul asse Y suddivisione per righe Impostate la doppia catenaria nel caso il cartiglio sia disegnato con suddivisione sia orizzontale numerica che verticale in lettere Non possibile gestire la sola catenaria letterale Per ognuna delle tre posizioni c un aiuto cliccando il pulsante Esempio Numero catene Bisogna indicare il numero di suddivisioni del foglio Per le catenarie numeriche occorre specificare se la numerazione parte da 0 o 1 per quelle letterali si intende a partire dalla lettera A in ordine alfabetico dall alto verso il basso Incremento catene Indica il tipo di numerazione sulle catene Con incremento 1 le catene sono consecutive 0 1 2 ecc con incremento 2 si ottiene 0 2 4 ecc N ultima catena In base al numero di suddivisioni e al valore posto in incremento viene calcolato il numero assegnato all ultima catena Area utile E
3. AO TTT _ L eventuale messaggio Valori non Contenuto Rimandi RI coincidenti dovuto al diverso Contenuto Fili RI contenuto tra il segnale di partenza e Contenuto Morsetti Nullo quello di arrivo o comunque di segnali collegati allo stesso ramo Confermando un nuovo valore tutti dati vengono aggiornati in modo univoco risolvendo l incongruenza TT Aggiorna solo ramo selezionato Il Contenuto Rimando riferito all attributo segnale del simbolo di rimando Il Contenuto Fili rappresenta il reale valore attribuito della linea Se il contenuto Rimando non coincide con quello dei Fili si cade nel caso di Valori Non Coincidenti la causa di questo errore solitamente dovuta a modifiche eseguite con il comando AutoCAD Ddatte operazione non corretta Quando Aggiorna solo il ramo selezionato non attivo vengono automaticamente aggiornati tutti i rimandi con lo stesso nome presenti in tutti i multifogli della commessa 94 6 Morsetti e Connettori 6 1 Inser Morsetti L inserimento di morsetti sullo schema elettrico avviene normalmente al termine della numerazione dei fili perch salvo casi particolari il morsetto riceve o assume sempre i valori dettati dalla numerazione vedi Numeri Filo e Morsetti par 4 2 Il comando permette di inserire i morsetti sia uno alla volta sia in modo multiplo su pi fili con le modalit fence o box Vengono considerati fili e dunque disponibili
4. Configurazione Morselli e Spine Connettoti Blocca Tipologia Rientio ATEI PRSE orsetto MORS H0 ND2 50 i TREE C Spina Messuno dmm _ WIE GE MORS NO i _MOAS NO N010 00 orsetto Multiplo _MOAS NO NO250 _MOAS NO NO400 PELI _MOAS NO HOGD MOARS NO NOT0 00 4 Aggiungi ELECO _MOAS S0 SE4 00 ELECO MORS S0 SE10 00 1 MORSO FU4 00 SEMO E _MDAS NO PE4 00 Forse MOAS NO PEIDO Resa _MOAS NO NO250 Blk Morsetto MUASI KNO400 MORS NO HORMALE MOAS NO NOGO Blk Fiero gmn X ND4 00 Oo Soa Desenzione Morsstto da 4 mm non abbinato a costruttore Costo E I Arula tota Aggiungi Per archiviare un nuovo codice indispensabile digitare i valori di Costruttore Tipo Descrizione e Sezione quando si tratta di un morsetto normale occorre aggiungere il Numero di livelli quando si tratta di un morsetto multiplo Costruttore Tipo Descrizione e Sequenza Pin per un connettore spina Tipologia La scelta tra Morsetto Morsetto Multiplo Spina e Accessorio permette di accedere ai campi per la compilazione dei dati Con Morsetto si attiva il campo della Sezione del morsetto Con Morsetto Multiplo si attivano i campi della Sezione e dei Livelli Con Spina si attiva la Sequenza Pin Con Accessorio non si attivano ulteriori campi Costruttore I Morsetti dat un file ASCII in cui ad ogni riga corrisponde un codice articolo Tipo Tipo con i relativi valori e descrizioni E possibile anche agire manualm
5. La posizione del 2 punto fondamentale per indicare tutte la direzioni L opzione X cambia spigolo serve per scambiare il punto di misura destro con quello sinistro oppure l alto con il basso 205 17 10 Utility Edil Utility Porte e Finestre Comandi di modifica delle funzioni di 17 6 Porte e Finestre evitando di usare i comandi AutoCad tradizionali si ottiene che i muri vengono rappezzati automaticamente Cancella Per eliminare i serramenti ripristinando la condizione originale del muro Copia Utile per copiare i serramenti nelle dimensioni gi esistenti in planimetria Sposta Permette di spostare un serramento anche su pareti diverse da quella di origine ripristinando automaticamente il muro Sostituzione Permette di variare le dimensioni di un serramento o di sostituirlo interamente Rappezza Muri Serve per ripristinare velocemente le linee dei muri spezzate oppure non coincidenti nei punti finali Abbattimento Muri Questa funzione risulta essere particolarmente utile durante la visualizzazione del progetto in modo tridimensionale E proprio in questa condizione che i muri possono risultare un dettaglio superfluo soprattutto quando si interessati alla sola consultazione del progetto elettrico mi ka ace ut N zir Si il pa T Ib deet mi e i ani puiar I 1 a T ceri Li DA pe a l a HE j E T gen Fira ILL Bii Il si i si nn Pa ni j e j E sa il SH
6. 193 17 2 SETTAGGI SIMDOlT ii i 194 oil 196 WA CON 198 WES RA EA ROERO TE ISIDE E TRCR TRO 199 i 0Ponee Fineslie a liana 200 iodio 202 17 8 Cavedio ed ASCENSO rI vii 205 17 9 Nicchie e Parasta lita 205 IF AO E N cele 206 TE S E eai AE E E EEE EE EEA 207 17 12 Anredame NiO arresi EEE i 207 17 13 Gestione ZOnE oirean E E ENNEA AE Ai 208 a E E E D E E A E A E A E ET 210 Aaa EE a a E E E E E E AA 211 Visibilit GUIDI ina ein 211 18 Tratte 212 EA EA 212 Canalizzazione arrn nrnr nnne nenene 218 Modalit di Posa nnne 219 1 A parete passando ad altezza posa 221 2 A Soffitto da parete ad elemento n 223 3 A Pavimento da parete a parete passando ad altezza posa 225 4 Liberamente 227 5 Spezza Ali iii lei o 229 6 Duplica Aldini pasto 231 7 Unione Tratte i 231 PoS SU NOdO Li ie EEE i 232 I 233 5Z INdi GzIO Licia sa 234 Ibsen 236 18 4 Modifica Tratt ria 240 18 5 Cambia H di posa i 242 18 6 Cambia H su estremi 243 18 7 Utilita Trate ea ia FORA AAN AREER EEA 244 18 8 Conversione Tratt e iii iii iii 249 19 Cavi 250 IS PO Ee a EE E A A O Ea 250 Posa manuale 252 Posa semiautomatica rr 253 Posa automatica tre 254 Collega Elementi
7. Per qualunque tipo di posa la tratta viene disegnata con le medesime caratteristiche grafiche colore e tipo di linea Premendo il pulsante Default il tipo di posa scelto rimane memorizzato per gli usi successivi del comando Dopo aver scelto il Tipo di posa occorre indicare le caratteristiche commerciali marca modello e dimensioni della Canalizzazione Nel caso di Sotto tratte la scelta del Tipo di Posa non operativa in quanto la sotto tratta acquisisce sempre le caratteristiche della tratta principale Canalizzazione Il pulsante di Scelta permette di accedere allelenco delle canalizzazioni disponibili questa lista memorizzata nel file L_Tratte dat contenuto nella cartella Librerie Archivi AI primo utilizzo compare la voce Nessuna Scelta questa condizione indica che bisogna necessariamente impostare il tipo di canalizzazione da applicare alla nuova tratta premendo il pulsante Scelta Servendosi dei filtri Nome Costruttore e Tipo di canalizzazione possibile restringere il campo di ricerca del modello di canalizzazione desiderato Nella distinta dei materiali verranno conteggiati tanti metri di canalizzazione quanto lunga la tratta Scelta Canalizzazione x Tutti i Costruttori Tutte Canalizzazioni h i Tutte Canalizzazioni Costruttore Codice Descrizione 90l0 Canalizzazioni Circolari Solo Canalizzazioni Rettangolari BTICINO 164107 CANALE CHFTSO 50 COPER HEN INIZI BTICINO 164
8. Genera file PDF Acrobat PDF Writer Questa funzione permette di ottenere la stampa dei disegni su file formato Pdf di Acrobat Per ogni foglio viene generato uno specifico file file vengono posizionati nella cartella Pdf del direttorio di commessa Prima di procedere bene verificare che Adobe Acrobat 4 0 sia correttamente installato e che nel gruppo delle Stampanti di Sistema sia presente Acrobat PDF Writer viene automaticamente inserito dall installazione di Adobe Configurazione del poter lt lt gt Verificare sempre i parametri di s Nome E rob PORN mer C TTT n default della stampa di AutoCAD p I che siano configurati per questo Plotter Acrobat POPWNber Drives di sistema pei Windows tipo di Impostazione Dal momento che la funzione utilizza i parametri impostati come default del comando AutoCAD Plot si consiglia di fare una prova con un solo foglio prima di iniziare una stampa in serie La versione shareware di Acrobat Reader non installa i driver di stampa 43 Assegna Penne A ciascun oggetto del disegno associato un colore A seconda del tipo di plotter possibile stampare ciascun colore con una penna diversa un diverso tipo di linea e larghezza Spac dispone di una configurazione di default SPAC Default Ctb Editor tabella stili di stampa SPAC Default cab Generale Visa tabela Vista modulo bl di slampa Fropiet Simulazione digitale oi Scala dei gno
9. Il cartiglio vedi par 3 18 se gi presente sul disegno al foglio 0 lo si pu aggiornare con i dati relativi al Cliente associato alla commessa vedi par 2 5 attivando la voce Aggiorna Cartiglio Se la prima volta che si entra nel disegno l inserimento del cartiglio avviene abilitando la voce Inserisci Cartiglio quello impostato in base al Cliente Se le due voci sono spente l inserimento e l aggiornamento dei dati del cartiglio deve avvenire in modo manuale nessun Cliente Fili Passo e colore fili agiscono sul funzionamento dei comandi di collegamento fili vedi par 4 5 il colore dei fili viene adottato inoltre come colore Dalayer di tutte le pagine del multifoglio tranne il foglio 0 del Cartiglio Alimentazioni Passo e colore alimentazioni sono variabili che agiscono sui comandi di disegno alimentazioni vedi par 4 4 il colore di default 1 rosso Prefissi Permette di scegliere direttamente il file che contiene la configurazione della simbologia la corretta impostazione del file dei prefissi di fondamentale importanza per facilitare le operazioni di inserimento dei simboli sul disegno il contenuto del file pre visibile da Configurazione Simboli vedi par 4 2 51 4 2 Settaggi I Settaggi Spac consentono di personalizzare il funzionamento del programma La memorizzazione di queste impostazioni avviene a 2 livelli a questo proposito occorre distinguere due ambienti di config
10. La lunghezza della tratta viene calcolata sempre in automatico anche nel caso di modifiche con il comando AutoCAD Stira Tuttavia Liberamente viene usato anche per il disegnare le tratte prima della stesura dei simboli Per modificare il percorso delle tratte occorre usare i comandi 18 5 Cambia H di posa e 18 6 Cambia H su estremi Rispetto alla precedente versione di Spac Start sono scomparse alcune modalit di Posa tra cui le Derivazioni Spac Start 2005 permette di eseguire le derivazioni in modo semplice in quanto sufficiente selezionare una tratta gi esistente come punto di partenza di una nuova tratta con qualunque delle modalit di posa a disposizione 228 5 Spezza Tratta E una utilit dei tipi di posa che permette di spezzare una tratta esistente in 2 sotto tratte offrendo cos la possibilit di inserire nel punto di interruzione un nuovo elemento oppure di generare una diramazione La funzione richiede Selezionare la Tratta da spezzare Invio per opzioni l punto Distanza dallo spigolo in cm lt gt X cambia spigolo Invio oppure digitare la distanza precisa del punto di interruzione Interruzione Tratte eseguita Nel caso non si riuscisse a selezionare la tratta perch perpendicolare alla vista corrente occorre accedere alle Opzioni ed utilizzare la funzione di Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli
11. normalmente 2 mm Proprieta Altezza Per modificare colore o tipo di carattere dei numeri bisogna intervenire sui Uiglanza blocchi di grandezza 1 che sono Posizione presenti nel direttorio Librerie Simboli con nome Blcor_Dx e Blcor Sx dwg Rotazione La Distanza quella tra il numero di Fia flo e la linea che rappresenta il filo Incremento stesso normalmente 1 mm Con Posizione si configura il numero a destra o a sinistra del filo Questa variabile valida solo per i fili verticali sui fili orizzontali il numero posto sempre sopra la linea in modo non ruotato i Forzanr hlo nel morsetto C Riceve m hlo dal morsstto r Numeri Morsetto Ingresso e Uscita Uguali Ingresso e Uscita Diversi Numi Rappresenta il Numero di Filo in ingresso nel morsetto NumO Rappresenta il Numero di Filo in uscita dal morsetto NumM Rappresenta il Numero di Morsetto La Rotazione agisce solo per i numeri posizionati sui fili verticali su quelli orizzontali il numero sempre a 0 gradi Q In alcuni casi la combinazione Dx a 90 non accettata Numerazione Posizionale Questo tipo di numerazione fili si riconduce come logica di funzionamento alla Siglatura Posizionale degli elementi ossia il valore assegnato ai fili deriva dalla composizione tra il numero di pagina la catenaria dove il filo posizionato e da un valore numerico incrementale Supponiamo di numerare in modo posizionale il foglio 3 esaminando
12. progressivo ECHI Con lista fili ordinati per Foglio sobi ripabui vengono elencati in modo progressivo numeri di pagina e per ognuna di esse scio Rimandi 8 numeri di filo contenuti Attenzione ai numeri segnalati con rQutput Oldoini l asterisco sono ripetuti amp Monitor Logico l gr nai Til i Con lista dei numeri Ripetuti vengono Allabetco filtrati dall elenco gli eventuali numeri di filo doppi i Utiizza Ulma Lista del 17 07 2000 12 31 Con lista dei Rimandi vengono filtrati i Scansione Mulo Annulla Bieplogo dall elenco i numeri di filo generati da un simbolo di rimando numeri sui rimandi delle frecce di alimentazione cer Riepilogo vedi par 3 1 La funzione inizia la ricerca premendo Scansiona i Multifogli mentre Utilizza ultima lista permette di rivedere immediatamente l ultimo elenco dei numeri senza dover ripetere la ricerca dei dati sulla commessa Ad esempio per i Ripetuti dove necessita solamente un filtro dall elenco complessivo si usa Utilizza Ultima Lista in modo da risparmiare il tempo di una nuova elaborazione Utilizza ultima lista permette di rivedere immediatamente l ultimo elenco dei numeri ordinati in modo diverso senza dover ripetere la ricerca dei dati sulla commessa Le liste possono essere ordinate in due modi Logico Nella lista viene data la priorit ai caratteri numeri poi numeri associati a caratter
13. 152 Copia Attributi Utilit per copiare il contenuto degli attributi tra simboli La funzione richiede di selezionare il simbolo di riferimento e poi quello di destinazione Una lista presenta tutti gli attributi contenuti nei due blocchi selezionando quelli interessati verranno trasferiti nel blocco di destinazione 153 12 5 Navigatore Il comando permette di trovare velocemente la posizione di un componente sullo schema la ricerca avviene su tutti i multifoglio selezionati in elenco premendo Scansiona i Multifoglio Harigatore Se il componente non viene rintracciato la funzione visualizza m Elmenni Ba e Nessun Elemento trovato Quando il componente viene trovato una lista visualizza tutti i C Amandi i Na i simboli madre e figlio che lo compongono Con un doppio clic C Morsetti oppure premendo Vedi l oggetto viene evidenziato sul disegno C Spine Connettori Attenzione ai caratteri maiuscoli e minuscoli Kat e KA1 sono 1 Simboli Topografici considerati nomi differenti a Cerca in grado di agire anche sui bit del Plc rimandi morsetti e __Annula connettori Elementi Bit Plc Rimandi Morsetti Connettori Simboli Topografici Si intende la ricerca di simboli di categoria Madre Elemento o Figlio Nel caso il componente cercato sia costituito da un solo simbolo non viene aperta alcuna lista Nel caso sia un componente della categoria Madre che possiede relativi figli viene aperta
14. Dimensiona Canalizzazioni per verificare i coefficienti di stipamento 255 Modalit di Posa Multipla Solo con le modalit di Selezione delle tratte in semiautomatico e selezione delle tratte in automatico possibile abbinare il concetto di Posa Multipla Il funzionamento molto semplice impostando Seriale al termine di una prima posa di cavi il comando continua considerando il precedente simbolo o punto di arrivo come partenza per una nuova posa di cavi dalle stesse caratteristiche consecutiva a quella appena praticata Impostando Parallela al termine di una prima posa di cavi il comando continua considerando come partenza per una nuova posa di cavi il precedente simbolo o punto di partenza Permette in pratica di continuare a posare gli stessi cavi senza uscire dalla funzione Modalit di posa multipla L uso appropriato della funzione di posa multipla dei TSE cavi consente un notevole risparmio di tempo bio C Seriale Parallela durante le operazioni di stesura dei cavi nelle tratte Nelle seguenti figure possiamo vedere degli esempi di applicazione Seriale Il fascio di cavi 3 1x2 5 stato posato tra i vari simboli con l uso della posa multipla di tipo seriale Nella posa iniziale stato selezionato SB1 come elemento di partenza ed EL1 come arrivo successivamente da EL1 a EL2 come nuovo arrivo poi da EL2 a EL3 E da notare che in ogni tratta stato posato il medesimo
15. Dimensioni Layer Detit Amula Per nicchia si intende una modifica interna allo spessore del muro La funzione richiede Punto iniziale Loano Distanza dallo spigolo in cm lt 50 gt X cambia spigolo Invio o digitare altro valore Seleziona direzione punto Per parasta si intende una modifica esterna allo spessore del muro La funzione richiede Punto iniziale 1 punto Distanza dallo spigolo in cm lt 50 gt X cambia spigolo Invio o digitare altro valore Seleziona direzione 2 punto x Le misure relative alla Larghezza e Profondit sono comuni sia per il cavedio che per l ascensore Con Rileva dal disegno possibile misurare larghezza e profondit direttamente dalla planimetria vengono infatti richiesti 2 punti per il calcolo della distanza Premendo il pulsante Default viene memorizzata la condizione con le misure di pi frequente utilizzo in modo da essere riproposta al successivo riutilizzo del comando Questo comando agisce sui muri ed finalizzato alla modifica del percorso delle linee che costruiscono le pareti valori di Larghezza e Profondit in cm che sono usati pi di frequente si memorizzano premendo il pulsante Default verranno cos proposti al successivo utilizzo del comando 2 punto wW Fa 2 pun o bs f T a F TM i 50 1 punto be EN of dag a l 50 Bonoa 1 cr I punto a 2 punto
16. Dopo aver selezionato PARTENZA e ARRIVO si apre automaticamente la finestra della sigla tratta La funzione poi richiede Seleziona lato per rendere la Tratta ortogonale 3 punto 223 Il 3 punto opzionale disegna il tratto finale in modo ortogonale la posizione definisce da che parte verso l interno o l esterno del tratto diretto Premendo Invio il tratto diretto disegnato in modo provvisorio diventa definitivo facendo terminare la funzione La tratta termina automaticamente con l immissione del 3 punto Il comando continua considerando il precedente simbolo o punto di arrivo come partenza per una nuova tratta consecutiva a quella appena disegnata ARRIVO Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni Per terminare definitivamente il comando premere Invio e fare clic su Fine La vista tridimensionale della tratta disegnata con il precedente esempio evidenzia il risultato ottenuto E importante ricordare che in questa modalit l altezza di posa viene automaticamente prelevata dal componente di arrivo Questa la modalit normalmente utilizzata per i punti luce a soffitto La lunghezza della tratta viene calcolata sempre in automatico anche nel caso di modifiche con il comando AutoCAD Stira Per modificare il percorso delle tratte occorre usare i comandi 18 5 Cambia H di posa e 18 6 Cambia H su estremi 224 3 A Pavimento da parete a parete passando ad alte
17. Dunque il programma propone NumM 1 Anmulla visibile nel titolo del riquadro della figura a destra e Livello 2 Premendo sul pulsante Nuovo della figura a destra il programma proporrebbe NumM 2 o comunque il valore consecutivo a quello precedentemente visualizzato nel titolo della figura a destra e Livello 1 lasciando dunque disponibile NumM 1 Livello 2 Usa i disponibili Morsetti Multipli Ti 1 2 usati possibile notare che alcuni di essi hanno ancora dei livelli disponibili Consultando la lista di tutti i morsetti multipli gi CREA Livello L indicazione 1 2 significa che 1 livello disponibile L indicazione 2 2 significa che nessun livello disponibile morsetto completo L impostazione Vedi disponibili agisce da Nuovo I filtro sulla lista lasciando visibili solo i morsetti che hanno almeno un livello disponibile o Annulla Premendo sul pulsante Nuovo della figura a destra il programma proporrebbe NumM 4 o valore consecutivo e Livello 1 lasciando disponibile NumM 2 Livello 2 98 Nuovo Morsetto Viene creato un nuovo morsetto utilizzando il valore di NumM ONE successivo a quello dell ultimo utilizzato Il valore calcolato viene Morsetti Multipli mostrato nel riquadro NumM ma B SG MUM n tane oa a Numero Morsetto x Vedi disponibili Per creare un nuovo morsetto con NumM non consecutivo a quello dell ultimo utilizzato occorre dig
18. La visualizzazione 3D dell impianto molto efficace per H della presa 230 cm vedere subito il risultato ottenuto con questa operazione La modifica agisce con temporaneamente sia sull elemento che sugli estremi della tratta Per modificare simultaneamente l H di posa di pi simboli occorre usare H di posa multiplo In presenza del nodo la variazione vale anche per tutti gli elementi che sono agganciati a quello appena modificato vedi par 28 2 Dunque un componente agganciato ad un elemento libero senza nodo si sgancia dopo l uso di questo comando in quanto il secondo simbolo mantiene l H di posa originale 267 H di posa multiplo E analogo al comando H di posa ma consente di modificare la posizione verticale altezza di posa di pi simboli contemporaneamente aggiornando le lunghezze di tutte le tratte collegate La funzione richiede Cambia altezza Elementi Selezionare Elementi selezione La funzione pone in elenco tutti i simboli selezionati e le altezze individuate Sono le varie altezze di posa dei simboli selezionati e posti Cassetta di connieszzione delnvazione da parete in elenco Apparecchio a tubi fluorescenti 2464 i Cassetta di connessione dervazione da parete H pose cm Apparecchio a tubi fiuorescenti 2156W E il nuovo valore di altezza Cassetta di connessione devazione da parete e Apparecchio a tubi fluorescenti 2458W da modificare Cassetta di connessione
19. Ricerca Cancella Tutto Cancella Selez Con aggiorna possibile adeguare le indicazioni gi presenti sul disegno in seguito a modifiche nei settaggi di Impostazioni valido per colore altezza e stile del testo Il colore delle linee pu essere variato agendo direttamente sul colore del layer Nel caso non si riuscisse a selezionare la tratta perch perpendicolare alla vista corrente occorre utilizzare la funzione di Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegati Tutte le indicazioni presenti sul disegno vengono automaticamente rimosse E possibile selezionare quali indicazioni si desidera rimuovere dal disegno Tuttavia le indicazioni possono assumere forme diverse in particolari condizioni come ad esempio accade sulle tratte che sono suddivise in condotti vedi par 18 1 7 La tratta disegnata nell esempio suddivisa in 3 S TR30 30x15 10x10 condotti la dimensione della canalizzazione 30x10 e viene riportata una sola volta mentre per ogni Di TIRJal F 5 A n condotto c la propria indicazione dei cavi TRICO 3Cxh contenuti Le indicazioni vengono inserite anche al termine dei comandi 19 1 Posa Cavi e 20 1 Dimensiona Canalizzazioni 235 18 3 Lista Tratte Il comando genera l elenco di tutte le tratte e sotto tratte presenti sul disegno Permette di modificare alcune propriet come ad asempio il tipo di canalizzaz
20. importante digitare o selezionare sul disegno le coordinate dei punti che determinano l area limitata dalle catenarie quest area suddivisa per il numero di catenarie determina la configurazione del foglio Cliccare sul bottone Esempio per visualizzare l immagine di aiuto E di fondamentale importanza che il Dimensionamento Foglio sia correttamente impostato nei settaggi di Configurazione di partenza vedi par 2 5 54 Cross Reference Cross in linea Contatti permette l elaborazione istantanea delle informazioni relative ai contatti o Simbolo Figlio direttamente durante l inserimento sul disegno inoltre offre la possibilit di scegliere quale posizione il contatto deve occupare in base alla disponibilit della bobina o Simbolo Madre Arula ___ m__n1n ljpe sen lt ueecoeoadcocorrPumTPT1T _ _1tddoo gt o J E E E O E T EEE EE oI na eaeoe eee aeea n a a Settaggi Cross Reference n x 70 Aggiunge Catenaria su Madri separatae I Aggiunge Catenaria su Rimandi z i i Il valore dei Pin e la posizione del simbolo i Madre o bobina vengono elaborati e scritti immediatamente sia sul contatto simbolo Figlio che sulla croce di registrazione della bobina simbolo Madre Si impostano i parametri generali della funzione 7 1 Cross Reference Aggiunge catenaria Quando disattivo sia sui simboli Madre che Rimando viene S B 5o foglio r semplificata la posizio
21. possibile osservare che il nome del multifoglio pu essere completamente indipendente dal nome della commessa Questa struttura gestita dallo specifico comando 2 5 Gestione Commesse Spac 11 2 3 Il Multifoglio Spac Start memorizza la grafica di pi fogli di schema elettrico all interno di un solo file con estensione dwg questo prende il nome di Multifoglio Questa struttura serve per gestire contemporaneamente un numero elevato di pagine evitando di generare numerosi file Il Multifoglio Planimetrico Il Multifoglio Funzionale Il Multifoglio Planimetrico Lo schema di tipo planimetrico utilizzato per il disegno della pianta dell edificio e del relativo impianto elettrico con il disegno della medesima pianta si disegnano anche l impianto audio video quello di antintrusione di sicurezza di emergenza home automation ecc Spac genera automaticamente i Layer necessari al disegno in modo da suddividere in modo logico i vari gruppi grafici muri serramenti componenti tratte conduttori ecc Lo stato di visibilit accensione e congelamento di questi gruppi si ottiene con l uso del comando AutoCAD Layer Sulla medesima pianta possibile vedere contemporaneamente tutti gli impianti che si sono disegnati oppure con l uso di specifici comandi si pu scegliere quali sono i circuiti desiderati Si ottiene dunque un disegno che pu essere stampato in diverse forme LEGENDA dia Brees a e G hes pr iieiea
22. riportato il COSTRUTTORE o MARCA del materiale e nell attributo TIPO riportato il CODICE da Catalogo del materiale e nell attributo DESCRIZIONE viene sostituita se presente la descrizione generica del componente con la DESCRIZIONE del materiale e Le eventuali informazioni configurate nel campo NOTE vedi Edit Codice par 8 1 La funzione visualizza i dati precedentemente abbinati al componente codice attuale se il componente non era stato mai abbinato ad alcun codice la parte inferiore del riquadro vuota Albina Maberiali Premendo Aggiungi i Coris Mani deponia nuovi dati vengono EEEE a iE buure lf eoa a Ved Mao i fi DADUPE SCHNEIDER LODE COMTATTORE 3h sommati a quelli gia RDUFE SCHMEIDERO LAIDNI ILOCCO CONTAT AD TAL I I NDER cea Ji r HODULDLED DRD a2 E28 a esistenti formando un HDER ZO0C al HDAS i FINDER CELE OCTAL DI macrocodice locale FINDER RELE OCTAL DIF FIRDER ENO DHAIL O LED 0h Do e 0 i FRDER SOOLO OCTAL KOAEETT Con il pulsante Canc i dati esistenti vengono eliminati in base alla selezione Usare Clear per eliminare tutti gli esistenti Funzione MAFICIA Disponibili permette di inserire i codici Elenco Haen a Codice aiuole s i n 5 e esistenti nella lista I Une errato Ls posta in alto tra quelli GE Fra Cordio CLEES TJ COMTATTORE PW THC TTW SHZ T ce disponibili Il logo del costruttore presente solo nei casi previ
23. Codice intema C Descrizione Uscendo dalla funzione senza premere Annulla la ricerca rimane i Annulla in memoria per essere continuata nel successivo utilizzo Uggett trovati 20 E fondamentale inserire il carattere contrariamente viene cercato un solo codice Nascondi Dati Questa funzione utile per congelare Costruttori Famiglie e Codici che non sono di frequente utilizzo rendendo cos l archivio pi snello e semplice da consultare Su qualunque dato con un clic del tasto destro del mouse possibile accedere al comando Nasconde i Il comando Informazioni sull Archivio rileva immediatamente se ci sono eventuali codici nascosti all interno di un archivio di materiali le informazioni nascoste si rendono visibili con l uso del comando Gestore componenti nascosti Gestore componenti nascosti Questa funzione utile per scongelare i Costruttori Famiglie e Codici che sono stati resi invisibili dalla consultazione dell archivio con l uso del comando Nascondi Dati Il comando Informazioni sull Archivio rileva la presenza di eventuali codici nascosti all interno di un archivio di materiali Abbina AutoCAD Il pulsante Abbina AutoCAD compare solo quando si seleziona un codice o macrocodice Questo comando memorizza il codice scelto per il successivo utilizzo con 8 2 Abbina Materiali le informazioni vengono registrate temporaneamente nel file Abbina ini presente nella cartel
24. E fondamentale controllare sempre queste configurazioni prima di iniziare a disegnare un nuovo progetto in modo da impostare le variabili di riferimento dalle quali dipende il tipo di utilizzo e comportamento delle varie funzioni rispetto alle esigenze costruttive e alle normative da osservare Quando non esiste alcuna configurazione di partenza il programma procede con i suoi settaggi di default In pratica viene memorizzato lo Spac_cfg ini di configurazione locale vuoto ATTENZIONE file ini di configurazione sono in formato ASCII dunque leggibili e modificabili con un qualunque editor di testo queste operazioni di modifica non sono consigliate agli utenti meno esperti 52 Salva Settaggi Si usa questa funzione per memorizzare o modificare una Configurazione di partenza a partire dalle impostazioni locali contenute nel file Spac_cfg ini presente nella cartella Cfg di commessa Spac_cfg Ini Cfa Locale Nuova Cfg di Partenza Salva settaggi File di configurazione Descilzone Settaggi van Seltaggi Fogh Siglatura simbol Mumerazione Fii e Moreti Box boesethi Configurazione Simboli Legenda Funzione Legenda Simboli N Legenda Crass Helenence Legenda IO PLC fi Legenda Titoli Legenda Fievizione Piottatura automatica multitogli Muimerszione Fogli Falh di Hicerca Amad Largu E slemi Cisti almertazione Salva settaggi File di configurazione Box Morsetbi Conligurazione Simbali Legenda Funzione
25. LEGENDA SIMBOL suggerito dalla funzione potete tuttavia mM regolare questo valore diminuendolo quando LEE Bipresa 10 16A 2P PE 23 necessita un risparmio di spazio Lo stile di testo utilizzato quello corrente al Presa per televisione gati E momento dell utilizzo fi Li Presa per telefono Spac disegna la legenda simboli automaticamente sullo specifico Laver di Interruttore bipolare nome Legenda Per Quantit si intende il totale di simboli Punto luce uguali presenti sulla planimetria Esempio di Legenda simboli 281 22 6 Legenda Pose E una libreria di simboli usata per rappresentare graficamente i Tipo di posa associati durante le operazioni di stesura delle tratte vedi par 18 1 Fosa tipo 11 Cowi multipolari o unipolari con guaina con o senzo ormaturo e cosi con isolamento minerale posati o distanziali da pareti Esempio di simbolo posa Tipo 11 E possibile usufruire di questa libreria usando singolarmente i vari simboli oppure prelevando le tavole pagine riassuntive che li contengono adatte per disegni in scala 1 1 Essi vengono normalmente usati per rendere pi comprensibili le liste dove le tratte sono documentate con la sola corrispondenza numerica del tipo di posa 282 23 Distinta Materiali 23 1 Database Materiali La gestione del database materiali avviene con lo specifico programma Archivio Materiali Nell ambiente di disegno possibile
26. On pn PRI v Off ci TOR Bo IL Il I Va Ki Nel punto in cui la tratta cambia H di posa viene posto un simbolo sul quale evidenziata la variazione Nel caso di modifiche al percorso delle tratte sufficiente riconfermare lo stato On per rigenerare la situazione con le adeguate correzioni Il simbolo usato DISLI dwg presente per eventuali personalizzazioni nella cartella delle Librerie Simboli II simbolo non viene inserito nei tratti verticali di inizio e fine della tratta Viene ripristinata la situazione iniziale Se la tratta non presenta variazioni di quota il simbolo non compare Altezza Tratte Il comando inserisce automaticamente l indicazione dell altezza di posa della tratta On Off Sulla medesima tratta possono comparire pi testi qualora il percorso abbia pi dislivelli II comando ha due stati ON ed OFF Nel punto medio della tratta o di uno spezzone e con la stessa inclinazione viene posta una scritta con l indicazione dell altezza di posa nel caso di modifiche al percorso delle tratte sufficiente riconfermare lo stato On per rigenerare la situazione con le adeguate correzioni Il testo disegnato sull apposito Layer Indicazioni Viene ripristinata la situazione iniziale 247 Cambia Tipolinea Questa funzione permette di simulare le tratte disegnate in origine con tipo di linea continua con un diverso tipo di linea tratteggiata Le tratte sono realizza
27. Prima di poter inserire manualmente un articolo di materiale necessario che gi siano presenti il nome del Costruttore e la Famiglia gruppo di appartenenza Cliccando con il tasto destro del mouse sul nome file dell archivio possibile accedere all inserimento di un nuovo Costruttore H ABB SA m AEG Il tasto destro del mouse sul nome del nuovo Costruttore provoca l apertura di un men da dove preleviamo prima le Informazioni e poi Inserisci famiglia Ingeriazi costruttore Iniqimazioni CT informazioni sul costiuttore FINDER Le informazioni possono essere scritte e Costruttore FINDER Data tima 99 m0 modificate liberamente dall utente Mote Consistono in due campi il primo la Data cane E5 complela dei vaka di POTENZA DISSIPATA z utile per riconoscere la validit del listino Quando non c data compare Ignota nil Il secondo Note di libero utilizzo compare la scritta Nessuna informazione memorizzata oe drm i quando non viene usato Il nome della famiglia dev essere scelto per facilitare in modo mnemonico la successiva ricerca dell articolo Con il tasto destro del mouse sul nome della nuova Famiglia possiamo ora prelevare Inserisci componente che provoca l apertura del riquadro di Edit codice Edit Codice Facendo doppio clic su un codice esistente possibile visualizzare e modificarne le caratteristiche Modifica componente LeL J Il Costruttore e la
28. Spac Start l 005 Manuale d uso Sommario MaNURle d Uscire 1 Sommario 2 1 Installazione 8 1 1 Requisiti Hardware rc a ini 8 1 2 Installazione di Spac Start 8 CU RETTA 9 Disinstallazione iii 10 2 Fondamenti 11 2 1 Lavorare con Spac Start i 11 22 La COMMESSA sasirnane aaa asi 11 29 M MUNUO acesa a ione 12 Il Multifoglio Planimetrico i 12 Il Multifoglio Funzionale 13 24 FOJO rearen a E iii 13 2 5 Gestione Commesse Spac i 14 Nuova Commessa ii 15 ADI COMMOSSA lac 16 NUOovo Mullloglio sa cana 17 Api Mutloglio ecdiidineiantatoda 19 Tapela COMmnoest Lola a 20 Gestione Cilento G L 22 Configurazione di partenza i 24 Copia i 25 Condivisione della Commessa ii 25 File di Commessa ii 26 3 Gestione Fogli 28 31 Genera MultTOgO sspe eee ora 28 eCG IMD FO Osee E E E ia 30 3 9 FOJO SEGUE sirae ori 31 5A FOUIIO PISCEGERe arri iaia 31 Sor rgduna FO Oee eE EE ETTE 31 So EIMI foglio 31 Of OMA FOOI O uusii aE EEE TE a 32 A I A EE ire A 32 aael A PEE PAN _ E E A AEE E A E E E 33 OE 33 3 6 Memorizza FOGlO iirioriii lie oa lore 34 PIO LISA MI ou late 35 3 9 Inser Fogli MemoriZZ t sssini iania rie 36 Autocomposizione i 37
29. con la grafica configurata le morsettiere visualizzandone cos solo i dati richiesti QUADRO QG MORSETTIERA MI Nelle morsettiere ordinate per Numi vengono _ disegnati in Morsettier a NHuadro Generale automatico i ponticelli quando ci sono valori di Numl equivalenti 100 Con Edita si pu scegliere per Da EBISEFERISIO 100 ogni morsetto la grafica KIGH NS desiderata n aAA gt Pan la conferma si sceglie il oglio sul quale eseguire il 1972 102 disegno nel caso in cui la 104 Sposs 103 pagina dichiarata sia impegnata 104 SpoegS a 196 viene visualizzato Stato STO Contiene entit e proposta la pagina successiva Morsettiera disegnata con blocco di rientro AB2 50 Sui disegni realizzati con le precedenti versioni di Spac potrebbe comparire il messaggio Attenzione il Blocco Rientro non permette i ponticelli il problema si risolve utilizzando un Simbolo Morsettiera della versione attuale Il punto di partenza della morsettiera viene proposto in base alle coordinate immesse in configurazione Prima necessario verificare che la variabile AutoCAD Attreq sia impostata a 1 Disegno morsetti Multipli E l opzione che permette di disegnare le morsettiere dei Morsetti Multipli secondo i parametri impostati nei settaggi di Spac alla voce di Archivio Morsetti e Connettori vedi par 4 2 Premendo Output a Disegno dopo aver selezionato una o pi morsettiere dall elenco si generano con la grafic
30. fondamentale notare che i macrocodici SH1 e SH2 non sono consecutivi che gli elementi non codificati HL1 e HL2 vengono posti in cima all elenco E fondamentale notare l elevato numero di linee ottenuto L ordinamento della distinta per Quadro Tipo o Tipo quello pi dettagliato Visualizzazione Compatta Durante la visualizzazione compatta non vengono indicati la Sigla ed il Foglio di appartenenza dei codici dunque possibile unire nello stesso quantitativo tutti i codici uguali tra loro facenti parte dello stesso quadro ERI ELECO F1 E EIRI ELECO UG E DOLICE O24 GAOUFPE SCHNEIDER OG xB2MW 10233 GAOUPE SCHNEIDEA DG Bb 286102 GAOUPE SCHNEIDER EIE r Ordinamento Compatto per Quadro Tipo 4 colonne di dati 6 linee Gli elementi non codificati HL1 e HL2 vengono posti in cima all elenco essi sono segnalati con 3 asterischi L ordinamento della distinta Compatta per Quadro Tipo spesso utilizzato come elenco per gli acquisti specifico di ogni Quadro 144 Tabella Distinta E l opzione che permette di disegnare la distinta materiali in forma tabellare In base la tipo di ordinamento scelto per Tipo Sigla ecc i parametri per il disegno della tabella variano secondo le esigenze Premendo su Tabella dopo aver visualizzato a monitor l ordinamento desiderato si disegnano le tabelle che riportano i dati configurati come campi di uscita modalit parametrica Parametii per il
31. he I Sen SE le zi Ss A i n Il iT sie ra i J Th gt Il J fe i E per cai 4 Il se i pie datti fe sl g penin prg T era Su b m Il sr pa Dha p T E a Ti tm va LA a g i di a i A Sta a ll ua 3 gt sil a sail cai no ani so Pe i je r p k ct ni Il pn ST le a A aA n a lei Condizione normale e con i muri abbattuti E possibile selezionare quali muri si desidera nascondere oppure con l opzione Tutti la funzione viene estesa all intera planimetria La funzione provvede ad eliminare i muri lasciando solo la loro traccia sul pavimento il layer Muri non viene dunque congelato Q Per tornare alla condizione iniziale occorre utilizzare l apposita funzione Ripristino Muri Ripristino Muri E la funzione inversa di Abbattimento Muri anche in questo caso si selezionano i muri da ripristinare oppure con l opzione Tutti la funzione viene estesa all intera planimetria Assi colonne Disegna gli assi di centratura sulla base delle colonne circolari e rettangolari vedi par 17 4 206 17 11 Sanitari Con questo comando si richiama il riquadro simboli dei sanitari appartenenti alla libreria Arredo I blocchi vengono automaticamente proporzionati durante l inserimento sulla planimetria in base alla scala del disegno impostata in 17 1 SETTAGGI Impianti Tutti i simboli della libreria Arredo sono di origine tridimensionale si consiglia dunque di eseguire prima
32. i ron pr tekm a mem ciare PUN Lair H Beta lina pra 6 ast di comit da leoni n sata rta Ea Canale ipo late InTteA E haire lire de prede mira FA Bano i La sog nra niammihi ga im m AGRA eda Ey koer pr pei mrha l Esempio di Schema Planimetrico 12 II Multifoglio Funzionale E stata in pratica utilizzata la possibilit di strutturare il disegno in un numero illimitato di Layer facendo corrispondere ad ogni Layer o piano un foglio della documentazione elettrica si ottiene che sul Layer con nome 1 viene disegnato il foglio 1 sul Layer 2 viene disegnato il foglio 2 e cos via questa struttura di Multifoglio non ha limiti teorici di pagine Il programma provvede a gestire questa struttura in modo da visualizzare a monitor un solo foglio alla volta mentre tutti gli altri vengono congelati per renderli invisibili L unico Layer a non essere mai congelato il Layer avente nome 0 a tale Layer non consentito cambiare nome Sul Foglio 0 di Spac quindi possibile inserire tutto ci che graficamente comune a tutti i fogli come ad esempio la squadratura con la tabella cartiglio Unifilare Lo schema di tipo Unifilare utilizzato per il disegno delle distribuzioni in forma semplificata schema a blocchi Per ogni foglio layer devono essere introdotti i dati tecnici delle apparecchiature e dei componenti e relativi dimensionamenti all interno di Tabelle dati Per la realizzaz
33. il caso in cui gli oggetti sul foglio di arrivo devono avere una posizione diversa rispetto a quella che hanno sul foglio di partenza Dopo aver selezionato gli oggetti da copiare bisogna indicare il foglio di destinazione Indicare con il mouse il punto di partenza e poi quello di arrivo sulla pagina prescelta Foglio di arrivo Punto di trascinamento Punto di arrivo La funzione ciclica per nuovi fogli per terminare sufficiente dare Invio alla richiesta di un altro foglio sul quale eseguire un altra copia Foglio di arrivo lt Invio gt per uscire Posizione Fissa Questo il caso in cui gli oggetti sui fogli di arrivo devono essere copiati nella medesima posizione del foglio di partenza La funzione opera in modo ciclico per eseguire copie su pi fogli Foglio di arrivo lt Invio gt per uscire La funzione agisce esclusivamente sui fogli appartenenti al multifoglio corrente 3 13 Sposta tra fogli Questo comando consente di spostare le entit selezionate da un foglio all altro Dopo aver selezionato gli oggetti da spostare bisogna indicare il foglio di destinazione Indicare con il mouse il punto di partenza e poi quello di arrivo sulla pagina prescelta Foglio di arrivo Primo punto di spostamento Punto di arrivo La funzione agisce esclusivamente sui fogli appartenenti al multifoglio corrente 3 14 Svuota foglio Selezionando questo comando si ha l opportunit di cancellare l intero contenuto di un f
34. priva dell indice Morsetti vi accorgerete che Annulla Riepilogo le liste di scelta Quadro e Morsettiera sono vuote cer Riepilogo vedi par 3 1 I morsetti elaborati vengono posti in elenco secondo alcuni parametri di ordinamento Sezione Ordinamento Tipo E la sezione in mm2 del morsetto Questo tra i vari ordinamenti quello con maggiore priorit in pratica tutti i morsetti con la medesima sezione vengono raggruppati per ogni gruppo l ordine dettato dalle altre variabili Sui connettori questo valore vuoto e quindi l ordinamento non ha effetto Di default vengono ordinati i morsetti secondo il numero filo di ingresso Num L ordinamento per NumM numero di morsetto possibile solo quando il dato stato correttamente utilizzato durante l inserimento dei morsetti sul disegno L ordinamento su Numl NumM ecc diventa prioritario quando la variabile di Sezione impostata come Non Valutata L ordinamento per Utenza fattibile solo dopo aver accreditato a tutti i morsetti sul disegno le informazioni necessarie vedi par 6 4 L ordinamento si attiva da Personalizza premendo il pulsante Ordina per Utenza Con Logico nella lista viene data priorit ai caratteri numeri infine numeri associati a caratteri Con Alfabetico nella lista viene data la priorit ai numeri poi numeri associati a caratteri ed infine ai caratteri ordine da set caratteri Ascii Crescente e decrescent
35. soprattutto quando si opera con elenchi molto consistenti in quanto permette di scegliere quali dati devono essere visualizzati Il filtro non viene memorizzato in modo da visualizzare l elenco completo ad ogni accesso al comando Filmi pei la Lista Bipresa 10 164 SP PE Casselta di connesso Certiale impianto alam Decocilicatore chiave E Internuttore bipola Fresa per talafono Fresa per telewbione Furto luce Furto luce a paise Quedio aletiinco nat 265 File CSV Premendo su File si attiva il riquadro di configurazione per generare un file ASCII di estrazione dati Il nome del file LISTELEM CSV esso viene generato nel direttorio della commessa dati che con l uso dei filtri sono nascosti non vengono estrapolati nel file CSV Disegno Premendo su Disegno si procede con il disegno della Lista Cavi in forma tabellare modalit parametrica Questa opzione permette di disegnare rispettando in proporzione la scala della planimetria una tabella il cui contenuto il medesimo visualizzato dall elenco Ogni dato Tag contenuto nei Campi disponibili un informazione che premendo Aggiungi viene inserita nei Campi di uscita a rappresentare una colonna della tabella Ogni Tag possiede due variabili la larghezza ed il titolo della colonna che possono essere cambiati premendo sul pulsante Modifica Numero Righe Altezza Testi Altezza Titoli Larghezza Tabella Altezza Tabella Standard Questo
36. 179 Premendo su Contattori Ausiliari e Testine si possono comporre varie combinazioni Contattori Ausiliari Testine Inserire Riferimento Premendo questo pulsante si accede alla visualizzazione di tutti codici di contattori disponibili presenti nella cartella Riferim Cnt sono i riferimenti da utilizzare per tutti i tipi di bobine Premendo questo pulsante si accede alla visualizzazione di tutti i codici di contatti ausiliari e aggiuntivi disponibili presenti nella cartella Riferim Aus sono i riferimenti da utilizzare per interruttori pulsanti selettori ecc Premendo questo pulsante si accede alla visualizzazione di tutti i codici di testine aggiuntive da accoppiare a Contattori o Ausiliari presenti nella cartella Riferim Tsa Spegnendo Inserire Riferimento il simbolo di registrazione dei contatti non viene disegnato il codice del riferimento viene comunque memorizzato all interno dell attributo in modo da permettere al Cross Reference di inserie il simbolo di riferimento successivamente e solo se necessario Vi sono poi i dati relativi al materiale Costruttore Tipo Il default impostato in Configurazione Simboli e memorizzato nel file prefissi di uso corrente E possibile sia digitare manualmente la marca del materiale che premere il pulsante Database per associare il codice memorizzato nell archivio dei materiali vedi par 8 2 E il codice del materiale codice catalogo vale la ste
37. 24 2 e Circuiti CANECO a vedi par 24 2 Galcolo La funzione Importa Dati utilizza i file con estensione IMP presenti nella cartella di commessa corrente Tali file devono essere esportati da Caneco dopo l esecuzione dei vari calcoli Esportazione dati da Caneco Serve per esportare i risultati dei calcoli e delle verifiche eseguite con il programma Caneco verso Spac Start sia disegno planimetrico che funzionale In ambiente Caneco occorre eseguire dalla tendina Importazione Esportazione File il comando Import Export e di seguito la voce Testo Dal riquadro di figura scegliere Export Spac E impot SPAC PaE pot SPAL L apertura di questo riquadro di dialogo permette molteplici configurazioni di esportazione e importazione dati seguendo il manuale d uso del prodotto L export verso Spac Start gi configurato ed dunque sufficiente premere Esegui per completare l operazione E E possibile determinare quali parti del progetto si desiderano estrarre Estensione OOOO O E Erpat dele distibulioni Jute C Da OGE Con Tutte l estrapolazione avviene in modo completo Questa operazione ha generato nella cartella di commessa 7 nuovi file con estensione IMP Alim Blindo Circuiti Infogen Param Percorsi e Qt imp Ora possibile importare i risultati sul disegno in due modi 1 Schema Planimetrico utilizzando il comando Import Dati IMP Si vanno a comple
38. Altezza zoccolo armadio 100 lt 200 gt 100 Selezionare l armadio Se viene selezionata la vista frontale dell armadio il comando termina con l inserimento dello zoccolo se viene selezionata la vista laterale viene ancora richiesto Da che parte il fronte armadio punto a dx o sx Viene cos inserito il blocco Fqzocco dwg presente nella cartella Quadri scalato in base alla grandezza del quadro selezionato Porte trasparenti Si tratta dell inserimento parametrico di un blocco che pu essere personalizzato da utente di nome Fqantat dwg Viene richiesto Punto di inserimento porta trasparente basso sx Larghezza porta trasparente cm digitare o 1 punto Altezza porta trasparente cm digitare o 2 punto Se le dimensioni della porta vengono digitate il valore deve essere espresso in centimetri reali Con i comandi Armadio Zoccolo ed Accessori si ottiene in breve tempo e con facilit un disegno come quello della figura successiva Vista Frontale Vista Laterale 199 Porta Irasparente ACCESSOrI Zoccolo Lei sji Esempio di composizione con la libreria accessori armadio misure espresse in cm L esempio rappresenta un quadro a due ante in vista frontale e laterale completo di zoccolo ed accessori Le quote devono essere inserite manualmente 157 13 2 Interno Armadio Questo comando serve per disegnare rapidamente il topografico interno del quadro elettrico Le dimensioni in millimetri reali
39. IO BION aiar 38 3 ITT Spit MUO GIO ia ro 38 a COPA Ta OOl esp SEO 39 3 13 Sposta tra 0Gli ssiarnleica ani 39 3 14 Svuota TOGO 39 3 15 Numera Fogli neenneennonnnnsnnnennnserssrrnrnnrnsrrosrressrrnsrresrensrrosrrersrrrerresnnrrne 40 o 16 Stampa Fogli salle 41 2 Variabili di stampa ii 42 3 17 REVISIONE FOGliizneiccsdiaainriiiasiao 45 SAS Uli Foglio rina 48 Legenda fogli i 48 Cartigli Master ii 50 DNIGSIOOl lille cia 50 4 Comandi generali 51 4 1 IMPOSIAZIONE rta no 51 RISE E8 RR E IE E E AE A AE N E NE E E 52 Dimensionamento Foglio 54 Cross Reference i DO Configurazione Simboli i 56 SE pe Re RA 58 00 E EE E 60 Rimandi per Alimentazioni i 61 Rimandi per Collegamenti 61 Panen e A O onice elit 62 PIEIBIENZA pllll ii 62 Numeri Filo e Morsetti i 63 Numerazione Automatica 67 Box Morsetti i 67 Archivio Morsetti e Connettori i 68 Morsotiori scala lea ie aaa ai 70 Legenda titoli fogli 71 Legenda revisioni i ai 11 Legenda TUNnzioni ii e 72 4 3 Impostazione Quadro i 73 44 AIMENAZIONI Lurate 14
40. Legenda Simboli Legenda Cross Reference Legenda A PLC Legenda Titoli Legenda Fievizione Piettabura automatica mallilogli Numerazione Fogli Path di Ricerca Amadi Layout Esteri Dati almertazione Dati fili Settaggi alimentazione Configurazione rienbio moisetliea Conliigurazione fii Salva Settaggi General Schems_Layoul Siglatura_ Simbi Humerazione_Flo_Morzetli Bow_horselhi Configurazione Simbol Configurszione Legenda Funzioni Lonbgurazione Legenda Simboli Conhguiazione_Legenda_Cross Fietaence Conbgurazione Legenda I10_FLC Conhgurazione_Legenda_ Titoli Configurszione Legenda Fevizioni Stampa_Fodi Automatica Mumetazione Fogli Path_di_Ficerca Brmadio_Lawout_E sterno Diah Alimentazione Chiave Box_Morselhi Configurazione Simbah Conhgurszione Legenda Funzioni Configurazione _Legenda_Simboli Configurazione Legenda Crocs Refesence Conhgurazione_Legenda_10_PLC Configuiszione Legenda Titoli Conbourazione Legenda Aeveiori Stampa_Fogli_Automalica Numerazione Fogli Path_di_Ficeica Armadio Layout Esterno Dab_Alimentazione Dati Fio Settaggi Almerntazione Configuiazione _Rientio_Morsetliera L Jrazi Fil Quando si indica una nome file gi esistente si esegue una modifica quando si indica un nuovo nome file si genera una nuova cfg di partenza Si possono eseguire modifiche alle configurazioni gi esistenti anche in modo parziale Il comando apre la lista di tutte le configura
41. Per facilitare l uso di questa funzione potete digitare sulla tastiera il comando X X e XX si prelevano anche premendo il tasto centrale del mouse per mouse a 3 tasti oppure premendo insieme il tasto destro del mouse con lo Shift f da tastiera per mouse a 2 tasti Edita Simbolo Questa funzione serve per modificare i dati che sono stati immessi nel simbolo durante l inserimento sul disegno In pratica sostituisce l utilizzo del comando AutoCAD Ddatte facilitando la visualizzazione e la modifica dei dati contenuti negli attributi Per facilitare l uso di questa funzione potete digitare sulla tastiera il comando XS Cambia H di posa Per modificare l altezza di posa di un simbolo occorre utilizzare Modifica H di posa vedi par 21 2 comando il cui funzionamento analogo a Cambia H su Estremi vedi par 18 6 Questi comandi modificano contemporaneamente sia l altezza del componente sia sulle tratte collegate 331
42. Posizione delle quote 5 punto Premendo Invio alla richiesta di selezione dei componenti si sceglie di quotare l intero progetto DURO Il punto di origine delle 77 quote stato immesso con l aiuto del modo di Osnap Intersezione 5 panid IM punti di direzione quote 2 e 4 punto sono stati immessi con l aiuto della modalit Orto attiva F8 A a Quotare nelle 2 direzioni nella Stessa sessione di comando DURO evita di ripetere la scelta dei E4 nodi da quotare Esempio di quotatura di una porzione di impianto Spac Start disegna le quote sullo specifico layer di nome Ic_quote Le quote qui realizzate sono utili anche come riferimento all esecuzione dello Sviluppo Locali vedi par 22 4 di Lo stile di quota utilizzato quello impostato in modo corrente con il comando AutoCAD Ddim Per i dettagli sul funzionamento di questo comando di configurazione occorre fare riferimento allo specifico manuale d uso 279 22 4 Sviluppo locali Lo sviluppo dei locali serve per proiettare sulla vista piana del disegno il risultato tridimensionale dell impianto viene generato un blocco che rappresenta una vista completa dei particolari scelti questo blocco dev essere successivamente esploso per essere modificato manualmente oppure quotato secondo esigenza La funzione richiede Linea di proiezione Primo punto Lpunto Secondo punto 2 punto Selezionare en
43. Totale Elementi e Tratte legati al Nodo di riferimento N Nodo Selezionando un nodo si ottiene la visualizzazione dei legami con tutti i simboli agganciati allo stesso nodo inoltre di tutte le tratte che partono dai vari componenti Elemento Come per la selezione del nodo Tratta Il punto usato per selezionare la tratta viene usato per evidenziare i legami a monte o oppure a valle della tratta questo dipende dalla direzione del punto di selezione rispetto al punto medio La funzione opera automaticamente uno zoom sull area del disegno interessata Zoom Zoom Fine Invio Premendo e si ha la possibilit di controllare l ingrandimento mentre con Invio si termina la funzione mantenendo lo zoom corrente oppure ripristinando la vista iniziale 21 8 Nodi Vuoti Il comando elenca i nodi vuoti sono considerati nodi vuoti tutti quelli privi di componenti e tratte ad essi collegati Dall elenco che compare al lancio del comando possibile selezionare il nodo ed evidenziarlo col pulsante Vedi Se non vi sono nodi vuoti compare la scritta Tutti i Nodi contengono almeno un Elemento od una Tratta I nodi vuoti sono considerati inutili possono dunque essere cancellati 271 21 9 Elementi scollegati Il comando elenca i componenti che non sono collegati a nessun cavo Il collegamento tra cavo e componente si ottiene durante la Posa Cavi vedi par 19 1 quando attiva l opzione di Seleziona elementi oppure
44. altezza complessiva della tabella Altezza Titoli E l altezza dei titoli delle colonne questo parametro influisce sul calcolo dell altezza complessiva della tabella Larghezza E la somma complessiva delle larghezze assegnate ad ogni campo di uscita Tabella La misura si esprime in millimetri Questo valore non deve superare mai la misura della Larghezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Altezza Sulla base del numero massimo di righe previste e altezza dei testi viene Tabella calcolato l ingombro massimo in altezza della tabella Questo valore non deve superare mai la misura della Altezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Standard Rappresenta la configurazione di base dei campi d uscita dove previsto Premendo Default la configurazione corrente viene memorizzata in modo locale vedi par 4 2 per gli utilizzi successivi Se si conferma senza premere Default la configurazione viene considerata occasionale ed utilizzata una sola volta La funzione richiede 145 Seleziona il punto di inserimento tabella La configurazione della precedente figura corrisponde al seguente risultato grafico 350 GROUPE SCHNEIDER PULSANTE LUMINOSI VERDE GROUPE SCHSEIDER ELEMENTO DI CONTATTO LAMPADA NE aaa EE E PULSANTE LUMNOSO YERDE TI E a DI CONTATTO Mor T passante DE TTI Te A Moseli pesante 25 Im ELELU Esempio di tabella Distinta Materiali Inter
45. che sono presenti per compatibilit ad altri listini 132 Il campo Note permette di inserire commenti aggiuntivi di libero utilizzo Note Tecniche consente invece di inserire dei dati tecnici dunque di personalizzare la funzione di Abbina Materiali vedi par 8 2 Se ad esempio con Abbina Materiali si vuole associare al simbolo gi presente sul disegno oltre ai dati commerciali di Costruttore Tipo e Descrizione anche l ulteriore informazione tecnica 25A nell attributo Taglia del simbolo occorre inserire nel campo Note Tecniche la seguente stringa Attributo informazione quindi TAGLIA 25A Esempio di Note Tecniche TAGLIA 25Af FUNZIONE 1 Intertuttore Note Il Costruttore e la Famiglia sono valori non modificabili da questa funzione tuttavia possibile spostare o copiare i codici tra un costruttore e l altro Copia Si devono selezionare uno o pi codici questi devono essere trascinati all interno di una Famiglia appartenente ad un Costruttore diverso da quello di partenza Non possibile copiare i Codici tra le famiglie dello stesso costruttore in quanto non sono ammessi doppi codici nel medesimo listino Durante il trascina sul cursore compare il simbolo Sposta Si devono selezionare uno o pi codici tenendo premuto il tasto Shift fl della tastiera si devono trascinare i codici all interno di una Famiglia diversa da quella di partenza anche tra famiglie dello stesso cos
46. il programma usa dei settaggi di default 24 Copia Commessa Questa funzione permette di duplicare una commessa gi esistente Viene generata una nuova cartella di commessa dal contenuto identico a quella selezionata di partenza all indirizzo indicato nella Path Commesse Viene richiesto solo il nome della Nuova commessa tuttavia possibile anche modificare la descrizione il cliente e la configurazione di partenza Condivisione della Commessa Quando si configura come Path Commesse una cartella direttorio condiviso dalla rete si ottiene la possibilit di lavorare contemporaneamente da pi postazioni sulla medesima Commessa Naturalmente la commessa dev essere scomposta in pi multifogli in quanto non possibile aprire lo stesso disegno contemporaneamente da pi stazioni di lavoro e Ogni utente pu creare nuovi multifogli prestando attenzione alla numerazione delle pagine e Ogni utente pu modificare la configurazione locale mentre la configurazione di partenza stata scelta dall utente che per primo ha creato la Commessa e Ogni utente usufruisce dei dati contenuti sui multifogli aperti da altri utenti in sola lettura Quando si apre un disegno viene Ja Fc Totale Fogi mostrato l elenco dei Multifogli in uso questo avvertimento compare prima di ogni comando operativo L impostazione di Non visualizzare questa finestra in futuro viene annullata tutte le volte che si rientra nel
47. ing presa UNEL 2P4T 10 968 fio PSI Foe ET ve TT preme ET em pe ICI ooo o SCATOLA 3 POSTI INSMETALLICI o PRESA NOVA P T BA PI N i _ n A TTI lat TUBO ISOL RI PEG RD A TUBO EOL RIG PEG FRED RK9 25 Esempio di Distinta Materiali ordinata per Tipo compatta File CSV E l opzione che permette di generare un file Ascii di estrazione dati della Distinta Materiali Interna Premendo su File CSV dopo aver visualizzato a monitor l ordinamento desiderato compare il seguente riquadro di dialogo Standard rappresenta la configurazione di base dei campi d uscita se attiva Ogni dato presente nella lista Campi disponibili che con Aggiungi viene riportato nei Campi in ordine di uscita rappresenta una colonna del file Default serve per memorizzare la personalizzazione dei campi d uscita per gli usi successivi Il nome e la cartella dove memorizzare il nuovo file vengono scelti dall utente Per migrare i dati verso altri programmi per esempio di gestione magazzino consigliabile utilizzare Microsoft Excel di Windows in apertura il file CSV si presenta tabulato come nella seguente figura 291 A 8 C D 1 TIPO COSTRUTTORE DESCRIZIONE OTA d 15 J 45310 AME INTERRUTTORE BIPOLARE 16A NOIR 2 DI 453125A AME INTERRUTTORE BIPOLARE 20A NOIR X SA 2 5_ 45990T AVE PRESA UNEL 2X10AbS LT LAT CENTR I 6 4440 3 BTICINO living presa UNEL 2P T 1076A tipo PIO 1 _ 9033 FINDER PONTICELLO
48. nomale Per identificare tutti i morsetti che fanno parte del medesimo morsetti multiplo viene automaticamente associato loro lo stesso valore di NumM numero di morsetto Morset Dappio L esempio della figura mostra un morsetto a 2 piani livelli su questo morsetto doppio importante l notare che vi lo stesso valore di NumM Pemai L100 i ta P A DP 4 J9 Dopo aver scelto il tipo di morsetto quadro e morsettiera si procede all inserimento dei morsetti E 1071 possibile selezionare un filo alla volta oppure Ni Lasi immettere un punto nel vuoto ed automaticamente si P attiva la selezione in modo fence per ognuno dei 7 morsetti il programma richiede di scegliere il livello COS Quando tutti i livelli di un morsetto multiplo sono utilizzati il programma propone un nuovo morsetto Livella che ha il valore di NumM successivo Vi sono 3 possibilit per scegliere sia il NumM che Il livello da utilizzare Valori consecutivi m Morsetti Mulipi Mo 12 Vedi disponibili Quando si prosegue in modo tradizionale Re premendo OK dal riquadro generale di Inserimento Morsetti la funzione propone i valori di livello e di NumM immediatamente consecutivi all ultimo utilizzato Nell esempio della figura di sinistra mostrato l ultimo morsetto inserito NumM 1 Livello 1 l informazione 1 2 indica che stato gi e utilizzato 1 livello tra i 2 disponibili o Nuovo
49. non richiede infatti di aggiornare il valore come succederebbe invece con una semplice rimozione grafica Questo comando usato anche prima di memorizzare dei fogli in modo neutro master 92 5 7 Ddattef Il comando Ddattef serve per modificare la numerazione dei fili e delle alimentazioni con i relativi morsetti mantenendo sempre coincidenti i dati tra loro Il comando differenzia i casi in cui venga selezionato un filo oppure una linea di alimentazione per linea di alimentazione si intende un filo collegato ad un rimando di alimentazioni _Alim Fili II filo si intende gi numerato o collegato a Rimandi per Collegamenti vedi par 4 5 Hodifica caratteristiche Filo E indifferente cliccare sul filo o sull eventuale morsetto collegato Sigla Filo 100 Numero 100 L eventuale messaggio Valori non Coltenzio Humela Di coincidenti dovuto al diverso COMINO di contenuto tra numero filo o Contenuto Morsetti Nullo morsetto Confermando un nuovo valore tutti i dati vengono aggiornati in modo univoco risolvendo l incongruenza Numero Foglio come Frefiszo Costanti i Disabilitato Separa i Dopo Costante Prefisso Frefizso i Prima Costante Prefisso Suffisso P sagoma sala rama selezionata START anna gt E possibile intervenire solo su fili che sono stati in precedenza selezionati con i comandi di numerazione fili o inserimento morsetti su fili ancora vuoti compare il
50. o Ausiliario valido senza intervenire graficamente sul disegno 15 Errore Madre con Riferimento di Registrazione fisso Il simbolo in questione ha il riferimento di registrazione integrato quindi non adeguato per la pinatura La registrazione della posizione dei Figli e viceversa sulla Madre avviene comunque Questa segnalazione di Errore si verifica solo durante il Cross con opzione di Pinatura 16 Attenzione Madre con Riferimento di Registrazione fisso Nel simbolo in questione sono presenti anche gli attributi Reg per ospitare le registrazioni dei Figli esempio il blocco C1031R bobina a riferimento interno fisso della simbologia CEI15 Questi simboli non necessitano della presenza degli attributi Codice e Offset Questo messaggio di Attenzione si commuta in Errore quando si esegue la Pinatura 17 Attenzione Attributo Offset della Madre non valido Il contenuto dell attributo non e conforme alla sintassi riconosciuta dal Cross Reference Offset indica in che posizione deve essere inserito il simbolo di Riferimento indicato nel Codice rispetto al punto di inserimento della Madre come ad esempio valore valido di default su bobina 0 10 0 valore valido di default su interruttore tripolare 15 5 0 Il cross sui simboli con questa segnalazione non viene eseguito 18 Attenzione Madre senza Figli Vengono cos segnalati i simboli Madre sulla quale non verr inserito il simbolo di Riferimento dichiarato
51. ostruttore Tipo Formazione Colore np PIRELLI NO7Y K 1x1 5 MARRONE SORGONO inseriti nelle tratte ad PIRELLI MOFY E 1x1 5 CELESTE ogni cavo posato viene PIRELLI NOVE 11 5 GIALLOA ERDE z automaticamente associata una sigla incrementale modificabile Cavi gia presenti nella Tratta PIRELLI NOAA Tx1 9 MARRONE PIRELLI NOAA Tx1 5 CELESTE PIRELLI NOAA 11 5 GIALLO ERDE Cambia sigla Cavo Lunghezza singolo Cavo 21 38 mt FATIFLES TUFIL 20 20 Impianto ANTIFURTO TUBO RIGIDO FILETT IN FPC Tipo di Posa I AI termine dell operazione compare il messaggio Posa del cavo eseguita correttamente Con Annulla si riparte dalla lista dei Cavi e fasci da posare il percorso delle tratte appena selezionato non viene perso lo si pu riutilizzare premendo Usa ultimo percorso Con lt Cambia Sigla Cavo possibile modificare solo la sigla dei cavi che si stanno per posare per quelli gi presenti nella tratta occorre agire con il comando 19 3 Modifica Cavi Due tratte libere da elementi collegati con l arrivo della prima e il punto di partenza della seconda coincidenti nello stessa coordinata non sono considerate consecutive 254 Collega Elementi Nella modalit di Posa automatica i simboli selezionati in partenza e arrivo vengono considerati collegati ai cavi posati mentre nella modalit di Posa semiautomatica viene sicuramente collegato il componente selezionato in partenza l arrivo dipende dalle c
52. sui rimandi di arrivo Pres P su quelli di partenza valori diversi da A o P non sono accettati il messaggio visibile nel Report iniziale 3 Errore Freccia di Partenza singola Nella pagina indicata e presente un rimando di partenza che non ha l arrivo su altri fogli In questo caso la registrazione del segnale viene svuotata il messaggio visibile nel Report iniziale Il problema si risolve rimuovendo il simbolo dal disegno 4 Errore Freccia di Arrivo singola Nella pagina indicata e presente un rimando in arrivo che non ha la partenza su altri fogli In questo caso la registrazione del segnale viene svuotata il messaggio visibile nel Report iniziale Il problema si risolve rimuovendo il simbolo dal disegno 5 Errore Frecce con stessa coordinata X Sono stati rilevati segnali uguali nella medesima coordinata X dello stesso foglio il problema e risolvibile inserendo un valore di diramazione per ogni segnale ripetuto con il comando AutoCAD Ddatte In questo caso la registrazione del segnale viene svuotata Questa verifica viene eseguita quando nel Dimensionamento del foglio vedi par 4 2 impostata la catenaria in ascissa 6 Errore Frecce con stessa coordinata Y Sono stati rilevati segnali uguali nella medesima coordinata Y dello stesso foglio il problema e risolvibile inserendo un valore di diramazione ad ogni segnale ripetuto con il comando AutoCAD Ddatte In questo caso la registrazione del segnal
53. valore valido di default su 11P 0 22 I simboli con questa segnalazione devono essere ricostruiti 22 Errore Superato il numero massimo di contatti Aperti Nel blocco di riferimento registrazione indicato nell attriputo Codice della Madre non sono sufficienti gli attributi Reg con numero pari per contenere le registrazioni dei contatti aperti necessari ll riferimento di registrazione non viene inserito La soluzione consiste nella cancellazione dei contatti in esubero Per rimediare al problema esistono comunque altre e diverse possibilit come descritto in Editazione vedi par 7 1 23 Errore Superato il numero massimo di contatti Chiusi Nel blocco di riferimento registrazione indicato nell attriputo Codice della Madre non sono sufficienti gli attributi Reg con numero dispari per contenere le registrazioni dei contatti chiusi necessari ll riferimento di registrazione non viene inserito La soluzione consiste nella cancellazione dei contatti in esubero Per rimediare al problema esistono comunque altre e diverse possibilit come descritto in Editazione vedi par 7 1 24 Errore Superato il numero massimo di contatti in Scambio Nel blocco di riferimento registrazione indicato nell attriputo Codice della Madre non sono sufficienti gli attributi Reg con numero dispari per contenere le registrazioni dei contatti in scambio necessari ll riferimento di registrazione non viene inserito La soluzione consiste nel
54. 07 Per rendere definitiva l esplosione dei morsetti rispondendo Si indispensabile eseguire dopo la funzione di Aggiorna 106 Modifica morsetto Ripetizioni NumM Costruttore Tipo Sezione Utenza Note ingresso Note uscita Blocco Rientro E conteggiato in base al contenuto dell attributo Rip presente in ogni morsetto Rip vuoto equivale a 1 Sul disegno possibile variare questo valore facendo uso del comando AutoCAD Ddatte Un morsetto con Rip 2 verr disegnato in morsettiera 2 volte con un ponticello di collegamento tra i due in automatico Se si seleziona un solo morsetto si visualizza e modifica il valore di NumM numero morsetto possibile assegnare a due o pi morsetti lo stesso valore di NumM per poterli visualizzare consecutivamente Selezionando dalla lista un solo morsetto ne viene visualizzato il modello per assegnare al morsetto o a tutti i morsetti selezionati un nuovo modello bisogna premere Cambia Tipo La lettura di Costruttore Tipo e Sezione attendibile solo quando dalla lista selezionato un solo morsetto Utenza un valore che in modo opzionale si pu assegnare al morsetto per rappresentarne la destinazione vedi par 6 4 E possibile attribuire un nuovo valore di utenza contemporaneamente per tutti i morsetti selezionati premendo Cambia Valori A disposizione dell utente Il contenuto visibile sulla morsettiera in base allo stato di visibilit de
55. 1000 ecc Con 001 esempio numeri 001 002 003 010 011 100 999 1000 ecc Con 0001 esempio numeri 0001 0010 0100 1000 ecc Prefisso Foglio separatore e costanti non sono conteggiati Esempio sul foglio 3 con separatore Con 1 esempio numeri 3 1 3 10 3 999 3 1000 ecc Con 01 esempio numeri 03 1 03 10 03 999 03 1000 ecc Supponiamo di attivare anche la formattazione del filo a 0001 Con 1 esempio numeri 3 0001 3 0010 3 0999 3 1000 ecc Con 01 esempio numeri 03 0001 03 0010 03 0999 03 1000 ecc Supponiamo di attivare anche il prefisso costante A ed il suffisso 24V Con 01 esempio numeri A03 000124V A03 001024V A03 099924V ecc Quando un filo ha il punto iniziale coincidente ad un simbolo possibile tramite questa configurazione fare in modo che il numero filo sia il medesimo 65 EOC ce E del contenuto di un qualsiasi attributo presente nel simbolo Nell esempio il nome del simbolo INP1 nel quale sono contenuti pi attributi quello che contiene il testo E0 0 che vogliamo usare come numero di filo l attributo INPUT La configurazione per avere questo risultato Tag INPUT e Blocco INP1 Quando si imposta la Numerazione Posizionale le opzioni avanzate si riducono alle seguenti Opzioni Avanzate Fili e Morsetti i A causa delle regole imposte da questo metodo di i numerazione vengono esclusi sia i settaggi di Formattazione N Fil ia na go l sita AG
56. 13 1 EStermo AfMagdlo san lare 156 ROCOSiI _ cda anna 157 li5z2 Iniemo Afmadio isclln ae 158 13 4 Utilit Quadro Spac 9 xX 161 14 Personalizzazioni 163 tak INO O BI oaia E AE EE AS 163 14 2 Macro simboli MDIK ii 165 15 Simboli 166 15 1 Categorie di simboli cipria aironi ario 166 Simbolo Madre iiii ii 167 Simbolo Riferimento di Registrazione 169 0 WR EE 170 Simbolo Elemento 172 Simbolo Rimando 173 Simboli accessori 1 4 SMP0IO gt Pilid asisioatiooa ai 175 Simbolo Morsettiera 176 15 2 Creazione dI SIMDOlI uil iii 177 15 3 Inserimento SIMbOll 1 9 Simbolo Madre nne 179 Simbolo Figlio ui 181 Simbolo Elemento 182 15 4 Modifica simboli 183 D o o E AE A E E N ia 183 16 Caneco 184 16 1 CANETO eirean iE a in iti 184 Esporta dati da Planimetria iii 185 Importazione dati in Caneco ii 185 Esportazione dati da Caneco ii 186 16 2 Import Schema Unifilare ii 187 Import diretto da planimetria i 188 17 Comandi generali 190 17 1 SEFTAGGI IMpianii aaa 190 Nuovo Disegno 193 Disegno Esistente
57. 70 1 del 1 11 92 contro l accesso a parti pericolose Spac Start 2005 compatibile alla gestione delle zone generate con le precedenti versioni la cui differenza consiste solamente nel nome che poteva essere indicato con una sigla di 6 caratteri E possibile rinominare le zone con la funzione di Modifica Quando si preme Non Abbinati si accede all elenco di tutti i simboli privi di zona potete abbinarli anche da questa posizione usando l elenco delle Zone in basso ed il pulsante Abbina 208 QCM P Z4 Mai PF Esempio di applicazione di Gestione Zone 23 i CAMERA DA LETTO PZU 1 L BAGNO Pas Il dettaglio di questa planimetria mostra Fl una divisione in 4 diverse zone di cui solamente 2 hanno il medesimo grado di protezione IP Spac Start compatibile alle zone il cui nome indicato con una sigla come da figura L utilizzo delle zone fondamentale per le operazioni di 22 1 Gestione visualizzazione Grado di protezione IP Gli involucri devono assicurare un grado di protezione appropriato contro determinati agenti esterni e contro i contatti diretti in ogni direzione Le cassette e le scatole sono elementi di contenimento delle apparecchiature elettriche aventi lo scopo di protezione involucri delle persone e delle apparecchiature contenute Il gradi di protezione contraddistinto dalle lettere IP International Protection seguito da 2 cifre
58. Codice quello di catalogo con la relativa descrizione e dati commerciali dell articolo i Cliccando con il tasto destro del mouse su Costruttore Famiglia e Codici si possono eseguire le operazioni di Inserimento Cancellazione e Duplicazione mentre cliccando 2 volte con il tasto sinistro si esegue l operazione di Rinomina Nuovo Questo comando permette di generare un archivio vuoto con un nuovo nome file amw E possibile inserire manualmente nuovi Costruttori con relative famiglie di codici oppure importare archivi gi esistenti in diversi formati Apri Permette di caricare un archivio gi esistente diverso da quello corrente che viene momentaneamente scaricato Salva con nome E possibile duplicare con nome diverso l archivio corrente 129 Informazioni sull Archivio E n ila i peste Cliccando con il tasto destro del ZF sai cime Inserisci costruttore Festa l i ta ABE SA Eu mouse sul nome file dell archivio AEG possibile accedere alle informazioni O Informazioni sull Archivio d Spac2002 Librerie ARCHIVI EI Le informazioni rilevano il contenuto Archivio d Spac200A Librerie AACHIVINSPAC2002 amw dell archivio sotto forma di conteggio Vea creare AUU Questa funzione risulta essere particolarmente utile per verificare al Visibdi Nascosti A er momento dell apertura di un archivio Costruttori 59 g l i sr se eventualmente vi sono articoli arms cur na
59. Csv Planimetria Lista Elementi in formato Ascii ListTrat Csv Planimetria Lista Tratte in formato Ascii Alim Imp Planimetria Export dati verso Caneco Blindo Circuiti Qt Param Infogen lt NomeCommessa gt Prw Planimetria Export dati verso Pr4 26 Q O CL N CL La O E Q K an Q V O nl 27 3 Gestione Fogli 3 1 Genera Multifoglio Questo comando serve per generare le pagine all interno del disegno Normalmente la prima operazione che si esegue dopo aver creato un Nuovo Multifoglio con il comando 2 5 Gestione Commesse Spac Genera MULTIFOGLIO bultitaglio FUNZ Primo Fogko fi 7 _ Fogi da genera Lie dhe l fAogunia Fogi Genera Lausi Fogio Tida PATI PROGETTO LISTA FOGLI ALIMENTAZIONE ALIMENTAZIONE amp USILI amp RAI AUSILI amp RI TIC AUSILIARI 244 INGRESSI PLC USCITE PLC x Nel riquadro di dialogo bisogna indicare alla voce Fogli da generare il numero indicativo di pagine desiderate per il multifoglio corrente mentre alla voce Primo foglio viene automaticamente suggerito il numero di partenza che pu essere modificato secondo le esigenze verr suggerito il numero 1 sul primo multifoglio della commessa mentre su quelli successivi verr indicato un numero progressivo in base ai fogli gi creati Confermando con Genera vengono creati sul disegno tanti Layer quanti sono i fogli da generare oltre al Layer 0 E possi
60. Descrizione per Distinta Materiali Gestione tramite i pulsanti Scelta canalina e Archivio Archivio Canalina 3 Costeutimie ARNOCANALI ARNOCANALI 43030 WAKALI WE ELSI YAK Era vak 10030 VAR4040 VAKED4I W4K 10040 W4KA060 Descrizione Canale cablaggio 31 30 F 4 5 Canale cablaggio 030 F 45 Canale cablaggio GSO F 45 Canale cablaggio 91x50 F 4 Canale cablaggio 100x390 F 8 5 Canale cablaggio 216040 F 45 Cansle csbsazeo E Canale cablaggio 91440 F 45 Larae cablaggio 10040 F 4 3 A Ogni canale composto dal nome del Costruttore Codice da catalogo dell articolo e la sua Descrizione oltre ai valori delle dimensioni premere Aggiungi per inserire il lista nuovi articoli solo dopo aver compilato tutti i campi richiesti Canale cablaggio 40E0 F 4 5 Canale cablaggio G0KE0 F 4 5 V4KEC60 Per modificare i dati di una canalina Costruttore gi esistente premere Modifica Codice vakso Per eliminare un articolo dall elenco Descrizione premere Cancella Larobvezza fn Go E Preforeht mmi Componente Serve per disegnare l ingombro di un componente generico sulla piastra interna del quadro Dopo aver impostato oppure scelto le dimensioni Altezza x Larghezza x Profondit premere il pulsante Disegna viene richiesto Punto di inserimento del componente Sigla del componente KM1 digitare valore Il punto di inserimento del componente quello medio dell alte
61. Di default attivo questo parametro utile per consultare uno alla volta tutti i simboli che la funzione ha conteggiato essendo uguali a quello selezionato Il funzionamento di Aggiungi Sostituisci ed Annulla diventa assoluto con lo spegnimento di questa variabile 285 23 3 Distinta Materiali Utilizzando questa funzione possibile ottenere rapidamente e senza eseguire alcun import export di dati una distinta di tutti i materiali abbinati ai componenti e alle tratte dunque cavi e canalizzazioni che fanno parte della planimetria componenti non codificati vengono comunque contemplati in elenco inoltre non indispensabile prelevare i codici materiale dal database in quanto possibile anche attribuirli manualmente con il comando Edita Simbolo XS vedi par 28 2 oppure con il comando AutoCAD Ddatte dunque sufficiente completare i seguenti attributi e TIPO contiene il codice da catalogo dell elemento o macrocodice cio somma di pi codici separati tra loro dal carattere punto virgola e COSTRUTTORE contiene la marca del materiale in presenza di pi codici macrocodice occorre indicare tutti i nomi di costruttore separati tra loro dal carattere punto virgola con il medesimo ordine dei codici presenti nell attributo TIPO e DESCRIZIONE contiene di default una descrizione generica del componente in presenza di pi codici macrocodice verr associata a tutti la medesima descrizione per specificare una desc
62. Figlio che hanno valori di Pin diversi da quelli possibili quelli possibili sono descritti sul Riferimento di registrazione Il problema viene automaticamente sistemato Questo un avviso per indicare che i valori di Pin esistenti non potranno essere Salvaguardati 32 Errore Riferimenti nuovi e obsoleti Simile all errore del punto 20 Il simbolo Madre in questione contiene un Riferimento di registrazione non aggiornato alla versione attuale del programma in pi una testina aggiuntiva corretta Il problema si risolve sostituendo il riferimento con un Contattore aggiornato senza intervenire graficamente sul disegno I simboli con questa segnalazione sono comunque validi per il cross purch senza Pinatura 33 Errore Figli con sequenza Pin non corretta Sul simbolo Figlio stato svuotato manualmente un attributo Pin Questo un avviso per indicare che i valori di Pin esistenti non potranno essere Salvaguardati E necessario sempre controllare sul disegno i componenti che durante il Cross Reference sono stati segnalati da anomalie di Errori o Attenzione 127 Errori rilevati sui simboli Rimando 1 Errore Rimando senza Nome Nella posizione indicata e presente un simbolo di Rimando Pres P o A con l attributo segnale vuoto il messaggio visibile nel Report iniziale 2 Errore Trovati attributi Pres errati Nella posizione indicata e presente un simbolo di Rimando con attributo Pres non valido Pres A
63. Gli elementi non codificati senza Codice e Costruttore segnalati con 3 asterischi sono raggruppati insieme in cima all elenco Il risultato di questa distinta pu essere disegnato in Tabella oppure estrapolato in File CSV Visualizzazione Estesa Con la visualizzazione non compatta vengono indicate anche le Sigle dei componenti e ogni simbolo rappresenta dunque una riga di distinta e non possibile unire nello stesso quantitativo tutti i codici uguali tra loro Gli elementi non codificati senza Codice e Costruttore segnalati con 3 asterischi sono posti in cima all elenco Il risultato di questa distinta pu essere disegnato in Tabella oppure estrapolato in File CSV Le differenze tra la visualizzazione compatta ed estesa si possono notare esclusivamente sulla lista degli elementi e per cavi c e canalizzazioni t i due modi non cambiano il risultato Distinta per ZONA La distinta per Zona suddivisa in 3 gruppi Elementi Canalizzazioni e Cavi All interno del gruppo e elementi vengono ordinate le varie Zone con priorit alla Zona0 o Elementi senza zona per ogni zona i vari Costruttori infine per ogni Costruttore i materiali sono elencati in modo alfabetico in base al codice di prodotto i codici che fanno parte del medesimo componente macrocodice possono dunque essere elencati in modo non consecutivo All interno del gruppo c cavi vengono ordinati i tipi di Impianto per ognuno dei
64. L editazione del file Bik DES avviene con un normale editor di testi Notepad di Windows ecc 317 27 3 Simboli BIk Con Spac Start possibile personalizzare nuovi simboli per mezzo della libreria BLK lasciata libera proprio per essere a disposizione dell utente che ne pu usufruire per simboli generici oppure per incrementare la libreria di tutti quei simboli per schemi funzionali sia unifilari che multifilari che non sono contemplati nelle librerie esistenti cer vedi 15 1 Categorie di simboli Q Vedi 14 1 Simboli BIk per i dettagli di funzionamento 318 28 Simboli 28 1 Categorie di simboli Questo paragrafo descrive come si deve organizzare una serie di attributi per rendere un simbolo compatibile al funzionamento dell applicazione di Spac Start vari simboli sono suddivisi in categorie ogni categoria ha esigenze e caratteristiche diverse degli attributi durante l inserimento di un simbolo non c differenza visiva tra un blocco appartenente ad una famiglia oppure ad un altra quindi molto importante che la differenza sia attribuita in modo corretto durante la fase di creazione del blocco Le categorie di simboli sono e Simboli Arredo e Simboli Impianto e Simboli Termici UNI 9511 Q Per le categorie indicate necessario che la parte grafica di un blocco sia disegnata sui LAYER appropriati non ci sono vincoli per quanto riguarda i colori ed i tipi di linea utilizzabili anche se preferibile
65. L esempio seguente riferito ad un caso con 4 fogli mancanti 1 2 3 4fg 8 Se eseguo lo shift dal fg 8 indietro di max 4 1 2 3 4 5 posizioni ottengo Viene proposta la creazione dei fogli vuoti dal n 6aln 9 L esempio seguente riferito ad un caso con 2 fogli mancanti in 2 posizioni 1 2fg 4 2fg 7 Se eseguo lo shift dal fg 4 indietro di max 2 1 2 2fg 5 posizioni ottengo Viene proposta la creazione dei fogli vuoti n 6 e n 7 Controlli er 0 Dopo l esecuzione di Shift fogli necessario controllare la situazione della documentazione sicuramente necessario ripetere il comando 3 15 Numera Fogli se avete utilizzato la siglatura dei simboli di tipo posizionale bisogner procedere all aggiornamento vedi par 4 7 come pure per la numerazione di fili che hanno prefisso uguale al numero di pagina vedi par 4 2 Il Cross Reference se precedentemente eseguito dev essere sicuramente rielaborato vedi par 7 1 Riepilogo vedi par 3 1 Tutti i fogli che hanno subito una variazione del numero di pagina devono essere controllati nel loro contenuto in quanto tutti gli eventuali riferimenti a numero pagine sono da ripristinare 33 3 8 Memorizza Foglio Il comando Memorizza Foglio serve per gestire ed archiviare i fogli di schemi ripetitivi per poi riutilizzarli liberamente tutte le volte che sar necessario anche su commesse diverse GESTIONE Fogli Memorizzati RE x Per richiamare un foglio Ma
66. Modifica 261 20 Canalizzazioni 20 1 Dimensiona Canalizzazioni Il comando consente la scelta del tipo di conduttura in base a dimensioni marca e modello La garanzia di una corretta scelta si ottiene con la verifica dello spazio occupato dai cavi che vi sono contenuti calcolo riempimento La funzione richiede Seleziona una Tratta R icerca N on dimensionate TA Do pr Selezionando una tratta sul disegno la funzione visualizza in TR m4 ATY 6 partenza l archivio della canalizzazioni memorizzate all interno del file L_tratte dat disponibili Nel caso non si riuscisse a selezionare la tratta perch perpendicolare alla vista corrente occorre utilizzare la funzione di Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegati Goelta Canalizzazione per la Tratta TR OO La scelta della canalizzazione Tutti Cistin Tura le Cansizzanoni E si esegue quando possibile Cortrutioni Descizione Scorpa rt direttamente in fase di disegno TUBO FIEGH BUTOEST FESSE A UR i LEI AET Case della tratta vedi par 18 1 TUBO FIEGH AUTOEST FERI gt j j dpa He e pA R a dunque quando si seleziona TUED FIEGH HEDO NERD FKIS20 Diam z una tratta che possiede gi il TUGO FIEGH NEMO NERO FRISA i i p TUBD FIEGH WEDAI NER FELS AZ Da 50 tipo di conduttura la funzione DIELECTRE TUBO FIEGH REMO NERO FE157 0 D DIELECTRI i TUBO FIEGH MEDIO NERO FK15 50 Diam
67. Morsetti ad una distanza pari al Passo Netoa C Dicta questo valore deve essere uguale al altezza del E O RO blocco morsetto di rientro Blocco di Rientro AI termine della prima colonna di morsetti strip la Simbolo di Default TAB MORI E morsettiera continua sul foglio successivo se il Usa sempra il Simbolo di Default Numero di Colonne impostato ad 1 oppure sul _ medesimo foglio con una nuova strip che inizia alla distanza indicata alla voce Passo tra _ Annulla colonne Passo tra Morsetti Hia di colonne Il Blocco di Rientro simbolo di default s imposta con il nome di un simbolo esistente nella cartella Simboli possibile operare una scelta premendo sul pulsante Usa sempre il Simbolo di Default wi Morsettiera a grafica Unificata La morsettiera a disegno viene generata facendo uso On esclusivamente di questo simbolo Usato solo per i morsetti a tabella Tab Mor Morsettiera a grafica Dettagliata il simbolo di default usato solamente nei casi in cui E Off un morsetto non possiede in archivio la configurazione del blocco di rientro QUADRO QG MORSETTIERA M1 Potete personalizzare nuovi blocchi memorizzandoli nello Morsettiera Quadro Generale stesso direttorio di quelli gi esistenti Il nome del blocco dev essere TOTO PL seto tra queli lasciati a I 1 016C0O9 disposizione da MO BLK1 a LE 24 per ogni nuovo simbolo 101 P
68. Multifoglio oppure dal comando di disegno Tabella dopo la creazione di nuove pagine 40 3 16 Stampa Fogli Questo comando gestisce la stampa automatica in serie dei fogli appartenenti ai multifoglio della medesima commessa La funzione utilizza i parametri di stampa che sono impostati come default del comando AutoCAD Plot prima di iniziare una stampa in serie consigliabile fare una prova con un solo foglio in modo da verificare parametri di stampa correnti PLOT Fogli Automatico ba ultifogli EDIFICIO ARTIGIANALE UNIFILARE MULTIFILARE 3 Cpzioni Elimina Sel M di copie N di Ent __ toing UT Ritardo UNIFILARE UNIFILARE IUMIFILARE UNIFILARE 7 Generafile PLT 7 Genera file DF o JPG TT Genera file PDF Acrobat writer Ordine inversa 2TAR Arula Rieoiogo _ cer Riepilogo vedi par 3 1 E possibile stampare direttamente Tutta la Commessa tutti i fogli vengono cos riportati automaticamente in elenco Oppure si pu personalizzare l elenco dei fogli da stampare scegliendo tra i vari multifoglio le pagine interessate Questi bottoni agiscono sulla lista fogli del multifoglio Selezione Per creare una lista personalizzata dei fogli da stampare bisogna selezionare il multifoglio in modo da visualizzare la lista dei fogli in esso contenuti poi si deve cliccare sulle pagine interessate Premendo il bottone Aggiungi tutti numeri di foglio selezionati vengon
69. Nodo 328 0 RI E E A E E T E AE E 329 Sostituire Elemento rinata 329 Inserimento AUTOMAMCO siii alienare 330 PIOGRIISSTTAGHO iiilecaia 330 1 Installazione 1 1 Requisiti Hardware AutoCAD Oem 2004 ITA Personal computer processore Pentium Ill con 800 Mhz compatibile o superiore scheda video VGA 1024x768 con True Color Microsoft Internet Explorer 6 0 unit CD ROM per l installazione adattatore video supportato da Windows monitor mouse trackball o altro dispositivo di puntamento eventuale plotter o stampante e Sistema operativo Windows 2000 almeno SP4 XP e Memoria RAM 128 Mb consigliati 256 Mb e Spazio libero su disco 400 Mb solo per l installazione e File di scambio su disco 64 Mb minimo 1 2 Installazione di Spac Start L installazione di Spac Start guidata e vengono fornite tutte le indicazioni a monitor Il programma trasferisce i file dal CD ROM di rilascio ad una o pi cartelle che vengono create sul disco rigido ed un nuovo gruppo di programmi nel men di Avvio Per poter installare e usare il programma occorre avere alcune nozioni sul funzionamento generale del proprio computer e una conoscenza base dei sistemi operativi Windows 2000 o XP file presenti sui supporti di rilascio sono compressi quindi per installare Spac Start necessario usare il programma di installazione setup Setup Il programma di installazione setup exe viene eseguito da un
70. Prefisso dei fogli ATTENZIONE Se i disegni vengono spostati manualmente in altre cartelle o sottocartelle non sono pi visibili con la funzione di Gestione Commesse 18 Apri Multifoglio Si pu aprire per la prima volta un multifoglio oppure aprirne uno gi esistente Nuova apertura appena entrati nel nuovo disegno occorre rispondere alla richiesta di Scelta del tipo di schema I comandi e le simbologie adeguate vengono caricati in relazione alla scelta vedi par 4 1 e 17 1 La selezione Schema PLANIMETRICO provoca la successiva richiesta di Settaggi Impianto vedi par 17 1 necessaria per la configurazione del formato e scala del disegno la squadratura cartiglio viene automaticamente posizionata sul nuovo disegno La variabile di sistema USERR5 3 memorizza l attivazione di questa scelta La selezione Schema FUNZIONALE provoca la successiva richiesta di Impostazione per la scelta della simbologia vedi par 4 1 dopo possibile eseguire il comando Genera Multifoglio vedi par 3 1 per creare il quantitativo di pagine desiderate La variabile di sistema USERR5 2 memorizza l attivazione di questa scelta Se il nuovo multifoglio un modello il cartiglio e i relativi dati sono gi presenti Apertura multifoglio esistente quando si apre un multifoglio esistente si trovano le impostazioni conservate con l ultimo salvataggio Settaggi Impianto o Impostazione non s
71. Prese XS ottenute con la copia realizzata per disegnare l impianto Annulla nell AULA1 il prefisso ottenuto per copia scritto tra parentesi quadre Per riorganizzare tutte le sigle indipendentemente dal prefisso di copia occorre prima con il comando Sostituzione Valore assegnare a tutti i simboli desiderati il medesimo nome Es XS100 21 5 Cambia dimensione La dimensione con la quale vengono inseriti i simboli sul disegno impostata con Scala simboli in fase iniziale dalla funzione 17 1 SETTAGGI Impianti questa operazione di cambio viene dunque utilizzata quando si intende modificare la scala di un disegno gi parzialmente o completamente realizzato Vengono scalati tutti i blocchi memorizzati con nome di file iniziante con prefisso IMP AVE e IBLK La funzione richiede Scala attuale 5 Nuova scala digitare nuovo valore 7 5 Il valore di scala attuale viene prelevato dalla configurazione Settaggi Impianti vedi par 17 1 Nell esempio di figura il simbolo XS1 stato inserito con il disegno in scala 1 50 questa scala stata successivamente k AE modificata al valore 1 75 il simbolo XS2 risulta dunque pi r 104 grande rispetto al primo Cambia dimensione blocchi trova impiego proprio in queste KS condizioni dove si rende necessario unificare la grandezza Scala 1250 Scala 1 75 dei due simboli p Se viene immesso il fattore di ingrandimento 7 5 non 75 perch si tratta
72. RITENUTA 2 160560 2 FINDER TARGHETTA IDENTIFICAZIONE 2 9 45615024 FINDER RELE C S FASTON 250 2 10 GW24209 GEWISS SCATOLA 3 POSTI INS METALLICI L 11 1056 VIMAR PRESA NOVA 2P T 164A P17 N d 121 NDZV K 1x2 5 CELESTE PIRELLI SPEEDY FLAM 450 750 11 02 mi 19 NO7Y K 1x2 5 GIALLONERDE PIRELLI SPEEDY FLAM 450 7507 11 02 mt 14 ND7 K 1x2 5 MARRONE PIRELLI SPEEDY FLAM 450 750 11 02 mi 15 d 65 mt 16 9950 BOGCHIOTTI COLONNA IN ALL OFF POLE 100852 14 51 mi 1 40220 DIELECTRIX TUBO ISOL RIG PIEG FRED RES 20 2 mit 18 140225 DIELELTRIK TUBO ISOL RIG PIEG FRED RES 25 4 5 mt Da questa condizione risulta semplice operare modifiche sui campi e gestire i dati memorizzandoli nel modo e formato pi opportuno per lo scambio di informazioni con altri software 292 24 Caneco 24 1 Caneco CANECO un programma OPZIONALE di calcolo delle reti elettriche a normativa europea destinato al dimensionamento e alla verifica di ogni tipo di impianto in bassa tensione La struttura modulare del programma permette di gestire contemporaneamente la grafica generale degli impianti gli schemi unifilari i computi e la documentazione relativa al calcolo delle protezioni dimensionamento delle canalizzazioni dei cavi e delle reti circuitali Caneco ha una funzione di calcolo globale per determinare le protezioni ed i cavi di tutti i circuiti Questa funzione facilita i compiti del progettista ed i tempi di progettazione in caso di modifica deg
73. Ricerca selezione o R Digitando R ricerca la funzione si estende nelle possibilit di selezione infatti Seleziona una Tratta un Nodo o un Elemento selezione Cavi posati nella Tratta Nella lista compaiono tutti i cavi ile eme inseriti nella tratta elaborata con la ELETTRICO selezione di uno dei cavi si ottiene la lista di tutte le tratte che il cavo percorre Seleziona come Ultimo Percorso utile durante la Posa Cavi vedi par 19 1 per la funzione di Usa ultimo percorso uom NONE l PIRELLI HITE Premendo Modifica si accede alla possibilit di sostituire i cavi con altri presenti in archivio Medi Dettagli Cancella Modifica P ed A rappresentano la quantit Galar coma Ulima Percorso Colega Gcolega di componenti collegati in partenza Dettagli Vedi Cancella ed arrivo di ciascun cavo Annula Tutti i dati inerenti il cavo vengono visualizzati allo scopo di consultazione compresi gli eventuali componenti ad esso collegati Utile per rintracciare la posizione di una tratta sul disegno questa viene infatti evidenziata per facilitarne il riconoscimento La funzione richiede Zoom Zoom Fine Invio Premendo e si ha la possibilit di controllare l ingrandimento mentre con Invio si termina la funzione mantenendo lo zoom corrente oppure ripristinando la vista iniziale Il cavo selezionato viene rimosso la cancellazione diventa definitiva solo quando si c
74. Siglatura Simboli Questa configurazione permette di impostare il tipo di siglatura dei componenti in base alle esigenze ed alle norme da osservare Questi parametri vengono utilizzati sia durante l inserimento dei simboli sul disegno sia dal comando 4 7 Sigle componenti Siglatura Simboli 1_1 010 a Cisono83 sistemi disiglatura 2 e Incrementale Incrementala e Posizionale e Libero Posizionale p Upzioni Siglare un componente in modo Libero I Frefizzo Quadio sempre possibile infatti durante Composizione Sigla per Posizione E REA I l inserimento dei simboli viene proposta e eee tn o sil una sigla che pu essere sostituita o z modificata per mezzo della digitazione di C FoglioPiefssoSeparatore Catena Aggunia Zeo finale un valore qualunque vedi par 15 3 o sno Siglatura Incrementale Durante l inserimento dei simboli sul disegno viene proposta una sigla di tipo incrementale associata al prefisso del simbolo e viene incrementata automaticamente di un unit ogni volta Ad esempio il prefisso del simbolo C1031 configurato nel file Cei15 Pre come KA quindi le sigle saranno KAT Incrementale l impostazione di KA2 KA3 ecc default L incremento riparte da 1 per ogni nuovo prefisso Siglatura Posizionale KATT KATZ i n Posizionale PFC con separatore Durante l inserimento dei simboli sul disegno vengono automaticamente composte le
75. TABMORA IUM W ogni connettore Hu TESI Una nuova scansione PAIA amm propone gli elenchi l t i precedentemente modificati Numo fioo solo quando si fatto uso Utenza della funzione di Aggiorna utile per trasferire i dati SERI modificati dal file al disegno ossia sostituire i valori e all interno dei simboli morsetto presenti sullo Cambia Wabori schema Dettagli Aggiorna fondamentale _r _ r TFr RR per rendere coincidenti i dati Cambia Tipo Costruttore Tipo H Pin Categona modificati con quelli di una CHH _06 CHF CHH 10 CHF CHH 16 CNF 17 SPINA CHM Z4 CNF 25 SPINA nuova scansione NOTA NumM rappresenta il numero di ogni pin del Annulla Riepilogo connettore _MORSZ0 pin contrassegnati con a non sono stati disegnati ad esempio PE mentre i pin del connettore senza contrassegno sono realmente presenti sul disegno Quelli contrassegnati con e contengono valori non congruenti accade nel caso di modifiche manuali eseguite in modo non corretto ai dati contenuti negli attributi dei simboli Selezionando dalla lista un nuovo modello e premendo Cambia Tipo avviene automaticamente la conversione e la sostituzione dei pin attenzione a non scegliere un connettore con minore numero di pin in quanto si provocherebbe la rimozione dei dati esistenti in esubero Modifica pin NumM Numl e NumO numeri filo in ingresso ed uscita dal pin sono attivi solo quando viene sele
76. all inserimento di un Simbolo Morsetto tutte le linee disegnate su schema ad eccezione di e Polilinee e Multilinee e Linee non ortogonali e Linee trascurate cio quelle del colore da non elaborare vedi Gestione Colori par 4 2 Vengono considerati casi di funzionamento particolare e Linee non numerate Inserimento Morsetti 3 ERROR i EDE a pr 7 Dal riquadro di dialogo Quadio p Morsetta Morsetti Mulipi possibile scegliere e dl Nu i i r i i Fal gt immettere tutti i dati de i morsetto Mu rr 1 i I e k IU r Filo di inasa ua quando si confermano ARR Filo di Uscita Co RNA viene poi richiesta la l y Piefisa o Suftissi Locali r Dipzoni selezione del filo sul quale isai 7 Atria Valori separati da spari TT Richiesta MumM inserirli Bb I Bar Moisani parametri impostati in A jaa O N configurazione si possono pDessizione ocelli _ modificare in modo locale Hu Ova SILE EVITO PINI ETIENNE Pa Ea A VINI ETICI TE IN A SO l O pe r j l CO m a n d O i n a ez ZZE corso premendo Settaggi Gi minagre per zrul Lod a segona H aternaiive gasche Tin Sars TT 5 MORMAE E FRLPAT WEIDMULLER SAKA o MORMALE WEIDMULLER HORMALE WEIDMULLER MORALE WEIDMULLER HORMALE WEIDMULLER E HORHALE WEIDMULLER i HORHALE WEIDMULLER HIRHALE WEIDMULLER MOBHALE MORSI Morselbo standard 4mm per bana Din Se il puntamento avviene su fili gi numerati il morsetto assume semp
77. anche il corrispondente rimando di arrivo sulla pagina scelta Non ammesso l inserimento di rimandi nel vuoto ma solamente a seguito della selezione di un filo o linea Per modificare i dati occorre servirsi del comando 5 7 Ddattef fatta eccezione solo per il contenuto della Diramazione che si deve modificare con il comando AutoCAD Ddatte L elenco dei segnali gi usati si aggiorna con l uso di Ricostruire file dei rimandi Signal ATTENZIONE Occorre evitare l uso del comando AutoCAD Ddatte per modificare i dati fatta eccezione per le Diramazioni i List FRE Ricostruire file Rimandi Aggiorna o crea quando non esiste l indice dei nomi segnale dei Rimandi per alimentazioni che sono stati utilizzati nella commessa L indice contenuto nel file Signal List FRE presente nella cartella di commessa Questo indice fondamentale per ottenere la corrispondenza tra il nome del segnale e i dati dei cavi in esso contenuti in modo da evitare la condizione di linee di alimentazione con stesso segnale ma dati del cavo differenti Si consiglia di aggiornarne il contenuto tutte le volte che si eseguono modifiche specialmente quando si variano i nomi dei componenti usando tradizionali comandi di AutoCAD Ddatte Il file FRE viene consultato dal sistema ad ogni inserimento di rimandi sul disegno per questo motivo fondamentale la sua manutenzione ATTENZIONE Nel caso di sostanziali modifiche del disegno si consi
78. attenersi alla seguenti regole e E indispensabile che la parte grafica di un blocco sia disegnata sui layer specifici per questa categoria di simboli non ci sono vincoli per quanto riguarda i colori ed i tipi di linea utilizzabili anche se preferibile per omogeneit fare riferimento a quelli gi realizzati e E indispensabile che la parte grafica di un blocco sia disegnata e memorizzata in scala 1 1 con unit di misura in millimetri mm e simboli devono essere disegnati all interno di un box dim 8mm x 8mm salvo casi particolari come per i tubi fluorescenti o per i simboli da IMP220 a IMP225 Il nome del simbolo deve essere scelto in relazione al nome della casella libera alla quale lo si desidera associare da IBLK1 fina a IBLK100 ad ogni simbolo occorre associare una immagine per la visualizzazione nel riquadro di dialogo la diapositiva dev essere memorizzata con lo stesso nome del simbolo da raffigurare e nella stessa cartella I simboli IBLK e le relative diapositive slide devono essere memorizzati nell apposita cartella Spim Librerie Blk Il blocchi e le slide si creano con i comandi AutoCAD Mblocco e Gendia consultate lo specifico manuale d uso per i dettagli di funzionamento Per fare in modo che i nuovi simboli IBIk siano compatibili con le funzioni di Spac Start necessario attenersi in fase di costruzione alle specifiche regole vedi par 28 1 Perch un simbolo IBIK venga trattato a tutti gli e
79. battendo Invio La presenza dell attributo REG motivata per accogliere la registrazione della posizione del rimando concatenato corrispondente la compilazione avviene in automatico durante l operazione di Cross Reference 173 Simboli accessori Simbolo Morsetto Il simbolo Morsetto viene utilizzato dal comando 6 1 Inser Morsetti i dati contenuti all interno degli attributi vengono compilati automaticamente da questa procedura LI K Questa categoria di simboli caratterizzata dalla presenza di attributi che sono tutti in modalit preassegna la VA in visibilit a scelta dal modello personalizzato ed WI I ininfluente ai fini del funzionamento II comando AutoCAD Ddatte permette di controllare gli attributi contenuti nei simboli questo per verificarne la famiglia di appartenenza Esempio di simboli Morsetto considerato un simbolo Morsetto un blocco che comprende al suo interno la seguente serie di attributi per convenzione si definiscono di altezza 1mm gli attributi invisibili e di colore 3 verde con altezza 2mm gli altri Etichetta Default Tipo Descrizione Quadro P Quadro di appartenenza della morsettiera Morsettiera P Morsettiera di appartenenza del morsetto Sezione P Sezione in mm del morsetto Numi P Numero o nome del filo di ingresso Numm P Numero o nome del morsetto Numo P Numero o nome del filo di uscita Livello P Indica il piano di un morsetto multiplo Notem IP A
80. che indicano rispettivamente la conformit alle condizioni stabilite dalla Norma per la protezione contro la penetrazione di corpi solidi e contro l acqua come dalla seguente tabella Corpi solidi 1 cifra Descrizione sintetica 0 1 Non protetto Protetto contro corpi solidi di dimensioni superiori a 50 mm Protetto contro corpi solidi di dimensioni superiori a 12 mm Protetto contro corpi solidi di dimensioni superiori a 2 5 mm Protetto contro corpi solidi di dimensioni superiori a 1 mm Protetto contro la polvere Totalmente protetto contro la polvere Acqua 2 cifra Descrizione sintetica 0 Non protetto 1 Protetto contro la caduta verticale di gocce d acqua 2 Protetto contro la caduta di gocce d acqua con una inclinazione max 15 sulla verticale 3 Protetto contro la pioggia che cade con inclinazione max 60 4 Protetto contro gli spruzzi d acqua da tutte le direzioni 5 Protetto contro i getti d acqua da tutte le direzioni 6 Protetto contro le ondate o getti potenti Protetto contro gli effetti dell immersione 8 Protetto contro gli effetti delle sommersioni Quando utilizzata una sola delle 2 cifre l altra sostituita dalla lettera X 209 1 14 Vista 3D Le planimetrie interamente realizzate con Spac Start sono tridimensionali sia nella parte grafica riguardante la muratura ed i serramenti sia nella parte riguardante l impianto elettrico Con questo comando si
81. condizione del disegno con Ultima Lista prima dell aggiornamento delle sigle mentre nel secondo viene scritta la nuova situazione dunque possibile rigenerare le precedenti sigle premendo Utilizza Ultima Lista Vengono scartati dall elenco sia i simboli con l attributo Tipo contenente I oppure IGNORA 82 Automatica 1 Premendo su Risiglatura Automatica vengono modificate tutte le sigle presenti in lista Simboh trovab senza Freisszo Tipo Blocco Ubena Frelizso Elemento T FLCI0O IEC Elemento T_FLCE IEC nen e en e pen e pen de pan n pen OT pena e e e e e r Assegna Prefisso Continua Riziglalura Annulla Se sono rilevati dei simboli che non hanno il prefisso impostato nel file Pre vengono segnalati nel riquadro di avvertimento come in figura Il pulsante Assegna Prefisso permette di attribuire ad ognuno un prefisso provvisorio NOTA Tutti i simboli rimasti senza prefisso vengono ignorati dalla rigenerazione delle nuove sigle essi manterranno dunque la precedente sigla Premendo Continua Risiglatura su tutti i componenti validi 0 con prefisso provvisorio viene aggiornato il nome secondo la modalit impostata AI termine di ogni elaborazione si consiglia di eseguire Ricostruire file Sigle vedi par 4 8 ATTENZIONE Il pulsante Risiglatura Automatica spento solo quando ci sono sigle dei simboli Madre ripetute si prosegue impostando Sigla Madri con omonimia M
82. dall errore e stato dichiarato in fase di costruzione come blocco madre Pres M quindi deve contenere al suo interno anche l attributo Codice per l abbinamento del Riferimenti di registrazione simboli con questa segnalazione devono essere ricostruiti 12 Errore manca attributo Offset nella Madre 124 II simbolo segnalato dall errore e stato dichiarato in fase di costruzione come blocco madre Pres M quindi deve contenere al suo interno anche l attributo Offset per le coordinate di inserimento del blocco Riferimento di registrazione indicato nel Codice simboli con questa segnalazione devono essere ricostruiti L errore non e segnalato nei blocchi Madre con Riferimento di registrazione fisso senza Offset ma che dispongono per internamente degli attributi Reg 13 Attenzione attributo Codice nella Madre vuoto Nel simbolo Madre in questione l attributo Codice vuoto Codice rappresenta il nome del Riferimento di registrazione che gli viene abbinato dunque in questo caso il cross non viene eseguito Il problema si risolve abbinando un nuovo Contattore o Ausiliario valido senza intervenire graficamente sul disegno 14 Attenzione Riferimento non trovato Nel simbolo Madre in questione l attributo Codice non valido Codice rappresenta il nome del Riferimento di registrazione che un simbolo che deve essere presente nella cartella delle Librerie Riferim Il problema si risolve abbinando un nuovo Contattore
83. della stampa definitiva del disegno il comando Nascondi Linee vedi par 17 14 Questi simboli sono disegnati sul Layer Arredo dunque a cura del disegnatore l eventuale gestione di piani diversificati operazione consigliata su disegni complessi E possibile personalizzare nuovi simboli servendosi dell apposito spazio dei simboli utente ABLK vedi 27 2 Simboli ABlk Esempio di applicazione dei simboli Un cambiamento improvviso della Scala del disegno vedi par 17 1 non compromette la proporzione tra questi simboli Attenzione per a non variare l unit di misura 17 12 Arredamento Con questa serie di comandi si richiamano i riquadri dei simboli per l arredamento generale appartenenti alla libreria Arredo I blocchi vengono automaticamente proporzionati durante l inserimento sulla planimetria in base alla scala del disegno impostata in 17 1 SETTAGGI Impianti Tutti i simboli della libreria Arredo sono di origine tridimensionale si consiglia dunque di eseguire prima della stampa definitiva del disegno il comando Nascondi Linee vedi par 17 14 Questi simboli sono disegnati sul Layer Arredo dunque a cura del disegnatore l eventuale gestione di piani diversificati operazione consigliata su disegni complessi E possibile personalizzare nuovi simboli servendosi dell apposito spazio dei simboli utente ABLK vedi 27 2 Simboli ABIk Esempio di applicazione dei simboli
84. dewazione da parete Apparecchio a tubi fivorescenti 2x564 Il nuovo valore pu essere Cassetta di connessone dalivazione da pare prelevato attingendo dalla lista delle Altezze individuate Vedi Aggiungi Elimina Annulla Aggiungi Serve per ripetere la selezione ed aggiungere ulteriori simboli nella lista Elimina Serve per rimuovere dalla lista i simboli selezionati Vedi Il pulsante Vedi particolarmente utile per rintracciare la posizione di un simbolo sulla planimetria questo viene infatti evidenziato per facilitarne il riconoscimento La funzione richiede Zoom Zoom Fine Invio Premendo e si ha la possibilit di controllare l ingrandimento mentre con Invio si termina la funzione mantenendo lo zoom corrente oppure ripristinando la vista iniziale A la segnalazione di Attenzione altezza non presente nell attributo vedi 21 6 Altezza Elementi Questa segnalazione non compromette in nessun modo il funzionamento di questo comando 268 Edita II comando consente di modificare i dati e le caratteristiche dell elemento selezionato ma non la posizione H di posa Il funzionamento comprende quello del comando abbreviato XS Edita Simbolo vedi par 28 2 La funzione richiede Seleziona un Elemento Invio per opzioni Nel caso non si riuscisse a selezionare la gt Jecira i tratta perch perpendicolare alla vista Elemento Presa 104 2P PE corrente occorre acce
85. di misura con la quale sono state espresse le misure Per facilitare l operazione di ripristino configurazione conveniente iniziare dall unit di misura servendosi del pulsante Calcola lt sar cos pi semplice scegliere successivamente il formato del foglio adatto ATTENZIONE E indispensabile che il disegno importato sia stato realizzato in scala 1 1 mm cm o m nel caso contrario bisogna utilizzare il comando AutoCAD Scala per riportarlo nel formato richiesto 193 17 2 SETTAGGI Simboli Il comando consente di abbinare ad ogni simbolo una serie di informazioni tra cui il prefisso per la siglatura le altezze pi consuete di posa dati commerciali e tecnici La configurazione si apre caricando come archivio corrente il contenuto del File Prefissi abbinato durante 17 1 SETTAGGI Impianti E consigliabile generare un nuovo file di prefissi per ogni marca e serie di componenti che viene utilizzata ad esempio Ave Noir PRI Ave Blanc PRI Vimar Linea PRI Vimar ldea PRI Bticino Living PRI Bticino Magic PRI ecc Il disporre di pi file PRI permette di associare ai simboli il codice di un determinato costruttore dunque per ogni marca di materiale possibile creare uno specifico archivio Configurazione Simboli Archivio attuale IMPIANTI _IEC PRI Cambia Nome Blocco Prefisso Nome HF o 5 m INPOONA IMP00S IMPOO IMPOOZA IMPOORAS IMPOOES IMPO0ES IMPUI IMPOOGA IMPO03S IMPO IMPOOA4
86. di riempimento delle facce On Off Occorre eseguire il comando AutoCAD RIGEN dopo l eventuale modifica di questa variabile 199 17 6 Porte e Finestre Con questo comando si disegnano le porte e le finestre l inserimento dei serramenti avviene solo in presenza di muri gi disegnati Spac utilizza per questi disegni lo specifico Layer di nome Serramenti Caratteristiche Porte f Finestre Pota ad un battente Larghezza vano senamento Akerza supetlore Akezza Soglia SEARAMENTI Delaull Arrula Laye Chimenzioni em START cer Vedi 17 10 Utility Edil La funzione richiede Seleziona un punto sul muro lt Invio Esci gt FR x Le misure dei serramenti Larghezza e Altezza usati pi di frequente si memorizzano premendo il pulsante Default verranno cos proposti al successivo utilizzo del comando E possibile disegnare porte normali ad 1 o 2 battenti porte scorrevoli ad 1 o 2 battenti aperture normali passaggio e finestre La voce Altezza soglia diventa davanzale solamente quando si procede con il disegno delle finestre Il disegno di una porta si ottiene con l immissione di 3 punti il primo sul muro dove la porta dev essere disegnata il secondo indica la direzione della porta dx o sx per i muri orizzontali alto o basso per quelli verticali il terzo il punto cerniera punto 1 Distanza dallo spigolo in cm lt 47 5 gt X cambia spigolo 4
87. disegno in base alla configurazione del cliente abbinato alla commessa vedi par 2 5 Negli altri casi si usa questa funzione per l inserimento manuale Il comando presenta 4 cartigli master di esempio da inserire manualmente sul foglio 0 di ogni multifoglio Questi blocchi sono provvisti di attributi per l inserimento veloce dei dati della tabella modificabili poi con il comando AutoCAD Ddatte L inserimento di un cartiglio avviene in Mer Fi_M coordinata 0 0 Dopo l inserimento buona MASTERO MASTERI norma verificare nei Settaggi di Spac il Dimensionamento Foglio vedi par 4 2 ossia la configurazione dello spazio utile e delle caratteristiche del cartiglio catenarie RR DO 1 PD Rn I DR E n I cartigli master sono memorizzati nella cartella di Spac Librerie Simboli ad ogni blocco dwg corrisponde una immagine MASTERS MASTERS slide sld con lo stesso nome per la m Desenzione ma sE i visualizzazione nel riquadro di dialogo e HE F STARI RT o Annulla Potete personalizzare nuovi cartigli memorizzandoli nella stessa cartella di quelli gi esistenti il nome del blocco deve essere consecutivo ai nomi gi presenti Master4 Master5 ecc per un massimo di 20 cartigli il riquadro di dialogo pu visualizzare max 20 finestre i La cancellazione di un master compromette la visualizzazione di quelli numericamente SUCCESSIVI ATTENZIONE Il cartiglio Master3 l unico tra quelli a disposi
88. e la posizione dei dati in essa contenuti per mezzo dell apposita configurazione vedi Legenda funzioni par 4 2 Sim Sym SiglaJtem Funzione Use Type Sim sym Sigla vien Funzione WUce Type CT AWECOFS5 A CARRELLO INDIETRO TRASFORMATORE 3i IH PRESE LLUHRA JOME MOTORE CARRELLO _ TRASFO abitid ASIA 10 Var CARRAGE MOTORE sii TRASFIRFATORE JUE MELA WW PROTEZIONI CHLI Esempio di Legenda Funzioni Le pagine necessarie per completare la legenda sono consecutive a quella indicata in partenza Scelta Foglio x Se il foglio di destinazione occupato Stato m_e contiene entit la funzione richiede se proseguire ugualmente oppure se si Foglio corrente Stato conliene entit su ENH preferisce indicare un nuovo numero di L i j Svuota Fogo co corrente pagina IC Gea Noi Foglieotomabcamente Abilitando lo Svuota Foglio corrente si o procede alla cancellazione di tutte le entit contenute prima della disegnazione Per i fogli successivi al primo viene richiesta di volta in volta la conferma Se il foglio di destinazione nuovo la funzione procede senza ulteriori richieste fogli successivi al primo vengono generati automaticamente in modo consecutivo La numerazione di pagina sui nuovi fogli viene proposta in automatico Il simbolo tabella utilizzato come default LegendaF dwg E presente nella cartella dei simboli l uso di eventuali tabelle personaliz
89. editazione di un qualsiasi dato viene aggiornata in elenco premendo Annulla Modifica 19 6 Archivio Fasci Un fascio la memorizzazione di un gruppo di cavi utile per velocizzare l operazione di Posa Cavi vedi par 19 1 La configurazione si apre con l archivio dei cavi vedi par 19 5 e con l archivio dei Fasci gi definiti all interno del file L_fasci dat Archivio Fasci d Per inserire in archivio un nuovo fascio e VDE o occorre prima selezionare dalla lista dei cavi la prima in alto quello interessato i poilo si deve associare ad un colore ed El infine premere Aggiungi per inserirlo SPEEDY FLAM 450 7504 nel riquadro di composizione SPEEDY FLAM 0 PRON i SPEEDY FLAM 450 750N provvisoria elenco centrale Quando tutti i cavi si trovano nel riquadro di composizione provvisoria possibile premere il pulsante Aggiungi che si trova nel riquadro dei Fasci POTAE 1a15 HARROHE Koi pia si NOPE 141 5 CELESTE definiti lista pi in basso in modo da nl i ils rendere definitiva la composizione Il nuovo fascio viene cos salvato con il reco ei NOME corrispondente alla sua Fasci defini i formazione Con Cancella si elimina un cavo dal riquadro di composizione provvisoria oppure un fascio tra quelli gi definiti Un fascio gi esistente viene ee ACEDER aggiornato nel suo elenco di cavi interno premendo
90. ee Humeropema P H Penna vifuale Fo Figtinatua 100 Tpodinea Miisa lpo dil Adatto iii Ei Spessore inea 01250 mm Stia fire brea SRO Ubk zae sila congia Utiizzare sie fine og T Lead a His Modica ossia di insa Sala con nome fognari se sec im 1 0 44 Cole m Hag 2l Alcuni dispositivi come ad esempio le stampanti laser o elettrostatiche possono stampare linee di vari spessori o pesi Per caricare la configurazione di default occorre accedere al comando AutoCAD di Stampa Plot e premere su Dispositivo di stampa poi scegliere dalla Tabella stili il SPAC Default Ctb Per vedere o modificare la configurazione di default occorre accedere al comando AutoCAD di Stampa Plot e premere su Assegna Penne Per vedere o modificare tale configurazione premere su Modifica Spac non dispone di configurazioni per la stampa con stili memorizzati tipo Stb 3 17 Revisione Fogli Questa funzione viene utilizzata per la gestione delle revisioni dei fogli nella commessa E possibile gestire solo manualmente le revisioni servendosi dei comandi Simbolo revisioni e Legenda revisioni lo stato dei fogli revisionati non viene memorizzato Simbolo revisioni i T Ad ogni foglio presente in commessa possibile abbinare il simbolo di revisione Questo utile per identificare in una complessa documentazione i fogli che hanno
91. fascio di cavi Parallela 6 1x2 5 Fix Il fascio di cavi 3 1x2 5 stato posato tra i vari simboli con l uso della posa multipla di tipo parallela Nella posa iniziale stato selezionato E1 come elemento di partenza e XS1 come arrivo successivamente sempre da E1 a XS2 come nuovo arrivo poi da E1 a XS3 E da notare che nella tratta iniziale sono stati posati 3 fasci di cavi nella successiva 2 i Non permessa la posa multipla usando la modalit di Selezione delle tratte manuale 256 19 2 Lista Cavi Il comando esegue l elenco di tutti i cavi presenti nelle tratte sul disegno possibile inoltre visualizzare per ogni cavo i relativi dettagli AI Premendo sull indicatore l elenco viene ordinato in modo alfabetico sul dato scelto Dettagli Consente di visualizzare tutti i particolari del cavo selezionato in elenco La Lista e i Dettagli sono utilit di consultazione non dunque possibile eseguire alcuna forma di modifica Vedi Il pulsante Vedi particolarmente utile per rintracciare la posizione di un cavo nella tratta sul disegno questa viene infatti evidenziata per facilitarne il riconoscimento La funzione richiede Zoom Zoom Fine Invio Premendo e si ha la possibilit di controllare l ingrandimento mentre con Invio si termina la funzione mantenendo lo zoom corrente oppure ripristinando la vista iniziale Modifica Permette di visualizzare e modificare i cavi
92. forzato il valore corrispondente al colore scelto questo dato pu essere modificato agendo direttamente da tastiera cliccando sulla lista di scelta colori compare l elenco dei colori disponibili da abbinare alle pareti Selezionando con il mouse il colore desiderato nella casella Riflettanza forzato il valore corrispondente al colore scelto questo dato pu essere modificato agendo direttamente da tastiera Il colore scelto vale per tutte le pareti della stanza Colore Soffitto cliccando sulla lista di scelta colori compare l elenco dei colori disponibili da abbinare al soffitto Selezionando con il mouse il colore desiderato nella casella Riflettanza forzato il valore corrispondente al colore scelto questo dato pu essere modificato agendo direttamente da tastiera Altezza Piano indicare l altezza del piano di lavoro in metri Il programma propone di default Lavoro il valore 0 80 Calcolo autom quest impostazione fa si che la procedura scomponga automaticamente divisioni Pareti un eventuale parete curva in segmenti il numero di divisioni calcolato dal Curve programma N ro divisioni disabilitando la voce precedente data la possibilit di specificare il numero di Pareti Curve segmenti in cui va suddivisa l eventuale parete curva Confermando questi dati si procede con la richiesta della selezione Altezza m dei punti identificativi Colore Pavimento Gio z Ritettnzo Go della stanza in senso Muo
93. frase tradotta Le due coppie di attributi sono disegnate con diversa inclinazione del testo e colore gli attributi per la traduzione hanno il testo di colore magenta inclinato di 15 per meglio differenziare i testi Non esiste alcuna limitazione per il numero di righe contenute nei blocchi le 4 righe del Simbolo Trad2 dwg possono servire anche per contenere 4 differenti lingue I simboli Trad sono memorizzati nella cartella dei Simboli ad ogni blocco dwg corrisponde una immagine slide sld con lo stesso nome per la visualizzazione nel riquadro di dialogo Potete personalizzare nuovi simboli memorizzandoli nello stesso direttorio di quelli gi esistenti il nome del blocco deve essere consecutivo ai nomi gi esistenti Trad6 Trad7 ecc per un massimo di 20 simboli il riquadro di dialogo pu visualizzare max 20 finestre La cancellazione di un simbolo compromette la visualizzazione di quelli numericamente SUCCESSIVI 155 13 Layout 13 1 Esterno Armadio Questo comando serve per disegnare rapidamente il topografico esterno del quadro elettrico Le dimensioni in millimetri reali pi usate si possono memorizzare separatamente attraverso il tasto di inserimento Le varie funzioni operano di default in scala 1 10 in modo che il disegno sia generalmente adatto per un foglio di formato A3 Il valore di scala si modifica con il comando Scala Layout Armadio Scegliendo il disegno in vista frontale 1 anta gra
94. funzione dal riquadro l D D i Ue LS Tee Deswaene Per ogni alimentazione disegnata A aeia bisogna scegliere sempre il nome i Parallela del segnale e le caratteristiche del E tipo di linea per disegnare tratteggiata ad esempio la linea di e R terra i tipi di linea devono essere START Fica File FEE Annia precedentemente caricati sul disegno Riquadro Alimentazioni Alimentazioni Questa funzione permette di disegnare velocemente una serie di linee di _ zi alimentazione con frecce di arrivo per il riferimento dal foglio precedente e di partenza verso il foglio successivo le coordinate del punto di partenza e di arrivo vengono di volta in volta memorizzate per essere proposte come default al successivo utilizzo del comando in questo modo possibile disegnare le alimentazioni su pi fogli sempre nella medesima posizione Non corretto utilizzare questo comando sul primo foglio dello schema dove non devono essere disegnate le frecce di arrivo Arrivi Funzione che normalmente viene richiamata per disegnare l ultimo foglio in cui viene rimandata una alimentazione vengono infatti disegnate solamente le frecce di arrivo a sinistra Funzione che normalmente viene richiamata per disegnare sul primo foglio la partenza di una alimentazione vengono infatti disegnate solamente le frecce di partenza a destra Ausiliari ma La funzione richiede il primo ed il secondo punto per la p
95. il comando AutoCAD Ddatte 115 7 Cross Reference 7 1 Cross Reference Cross Reference significa gestire automaticamente i riferimenti incrociati in base alla posizione di foglio e catenaria dei componenti presenti sul multifoglio corrente o a scelta di tutta la commessa Il cross avviene tra simboli Madre e simboli Figlio aventi lo stesso nome e simboli di Rimando tra partenze ed arrivi che hanno lo stesso segnale Cross Reference e Pinatura L elaborazione avviene su tutti i multifoglio Elaborazione MulliFagli selezionati premendo su Scansiona i Multifogli MadiePimandi ultifog Con Utilizza Salvataggio possibile Madri i caricare velocemente i dati che sono stati Singola Madre elaborati con l ultima Scansione risulta C Rimandi particolarmente utile per le elaborazioni di singoli elementi singola Madre o singolo Rimando Selezione in quanto permette elaborazioni consecutive senza ripetere nuove Scansioni ee La scansione le modifiche apportate al contenuto dell elaborazione e le soluzioni Utilzza Salvataggio del 24 05 2002 1506 degli eventuali errori riscontrati vengono Singolo Amando Selezione memorizzate su file premendo Salva Per Annulla __ Bieplogo accedere a questo file si usa Utilizza Salvataggio cer Riepilogo vedi par 3 1 cer L elaborazione avviene secondo i settaggi impostati in Cross Reference vedi par 4 2 i Vengono scartati da
96. imposta la direzione di vista tridimensionale Selezione E il comando AutoCAD DDVPOINT La visualizzazione tridimensionale del progetto e indispensabile per consultare le tratte realizzate in 3D da queste viste possibile eseguire qualunque operazione Prova di visualizzazione con X 225 gradi e XY a 10 30 e 50 gradi Come standard trovate pronte all uso 4 viste in assonometria con angolo da XY di 35 3 gradi Vista piana Rappresenta il comando AutoCAD PVISTA con angolazione rispetto all asse X di 270 gradi e con angolo dal piano XY di 0 gradi Dunque il disegno visualizzato con qualsiasi angolazione viene riportato nella vista in pianta Nascondi Quando si utilizzano i comandi AutoCAD DDVPOINT PVISTA o VISTAD per creare una vista tridimensionale del disegno AutoCAD produce una vista wireframe nella finestra corrente Tutte le linee sono presenti incluse quelle nascoste da altri oggetti Il comando NASCONDI elimina dallo schermo le linee nascoste Il comando NASCONDI considera come superfici opache che nascondono oggetti i cerchi i solidi le tracce le regioni i segmenti di polilinea larghi le facce tridimensionali le mesh poligonali e gli spigoli estrusi di altezza diversa da zero Se sono estrusi i cerchi i solidi le tracce e i segmenti di polilinea spessi vengono considerati come oggetti con facce superiori e inferiori Il comando NASCONDI non considera gli oggetti che si trovano sui layer congelati o dis
97. la configurazione personalizzata viene considerata occasionale dati che con l uso dei filtri sono nascosti non vengono estrapolati nel file CSV 257 Disegno Premendo su Disegno si procede con il disegno della Lista Cavi in forma tabellare modalit parametrica Questa opzione permette di disegnare rispettando in proporzione la scala della planimetria una tabella il cui contenuto il medesimo visualizzato dall elenco Ogni dato Tag contenuto nei Campi disponibili un informazione che premendo Aggiungi viene inserita nei Campi di uscita a rappresentare una colonna della tabella Ogni Tag possiede due variabili la larghezza ed il titolo della colonna che possono essere cambiati premendo sul pulsante Modifica Numero Righe Altezza Testi Altezza Titoli Larghezza Tabella Altezza Tabella Standard Questo valore serve per spezzare la tabella in pi parti anche su fogli diversi in quanto viene richiesto dopo il completamento del massimo numero di righe un nuovo punto di inserimento oppure di proseguire sul foglio successivo E l altezza di tutti i testi contenuti nella tabella questo parametro influisce proporzionalmente sull altezza di ogni riga quindi sull altezza complessiva della tabella E l altezza dei titoli delle colonne questo parametro influisce sul calcolo dell altezza complessiva della tabella E la somma complessiva delle larghezze assegnate ad ogni campo di uscita La misu
98. la lista completa Evidenzia simboli Figlio si attiva solo selezionando il primo oggetto della lista premendo Vedi si ottiene la visualizzazione consecutiva di tutti gli altri Il pulsante Vedi attivo solo per i simboli del multifoglio corrente Occorre indicare il nome dell indirizzo del bit ad esempio E0 0 Vengono evidenziati in modo consecutivo tutti i simboli di rimando di alimentazione e collegamento con il valore di segnale indicato Per interrompere la sequenza del comando occorre premere S Per trovare una morsettiera completa oppure uno specifico morsetto Alla richiesta del Quadro e Morsettiera poi si pu procedere in due differenti modi 1 Tutti viene elaborata una lista dove sono presenti tutti i morsetti della morsettiera indicata Con un doppio clic oppure premendo Vedi l oggetto viene evidenziato sul disegno 2 Numi e NumM occorre digitare o selezionare il numero di filo in ingresso Num o morsetto NumM da cercare nello specifico Per di trovare un connettore completo oppure uno specifico pin Alla richiesta del Quadro e Morsettiera poi si pu procedere in due differenti modi 1 Tutti viene elaborata una lista dove sono presenti tutti i pin del connettore indicato Con un doppio clic oppure premendo Vedi l oggetto viene evidenziato sul disegno 2 Pin occorre digitare o selezionare lo specifico numero di Pin da cercare Selezionando un componente sul Layout topografico interno ar
99. la planimetria di un appartamento di circa 100 mq delle dimensioni indicative di 10 x 10 metri Per praticit decidiamo fin dall inizio di esprimere le varie misure lunghezza delle pareti spessore dei muri ecc in centimetri ed impostiamo dunque l unit di misura su lt cm gt Ora si deve scegliere il formato del foglio pi adatto alla scala di disegno interessata Nel nostro esempio si hanno le seguenti possibilit calcolate sulla larghezza della pianta di 1000 cm 1 Scala disegno 1 20 1000 cm 20 500 mm il formato di foglio adatto A1 orizzontale il cui formato di 840 x 594 mm 2 Scala disegno 1 25 1000 cm 25 400 mm quindi il minimo formato di foglio utilizzabile A2 orizzontale il cui formato di 594 x 420 mm Per avere sul disegno uno spazio minimo del 30 non occupato dalla planimetria consigliabile scegliere comunque il formato immediatamente pi grande A1 3 Scala disegno 1 50 1000 cm 50 200 mm il formato di foglio adatto un A3 orizzontale il cui formato di 420 x 297 mm 4 Scala disegno 1 75 1000 cm 75 133 mm il formato di foglio adatto sempre un A3 orizzontale con abbondante spazio non occupato dalla planimetria dunque libero per il disegno di legenda e distinte Disegno Esistente Se viene richiamato un disegno contenente una planimetria eseguita da terzi bisogna risalire al formato del foglio alla scala di disegno con la quale stato disegnato e l unit
100. la proiezione Lo stile di quota utilizzato quello impostato in modo corrente con il comando AutoCAD Ddim Per i dettagli sul funzionamento di questo comando di configurazione occorre fare riferimento allo specifico manuale d uso La quotatura posta in automatico sul disegno dello sviluppo modificabile con i normali strumenti di edit delle quote 280 22 5 Legenda Simboli Tutti i simboli utilizzati nella planimetria vengono ordinati in una legenda sul disegno Vengono ordinati in base al nome file dwg del simbolo come descrizione viene usata quella contenuta nell attriputo Legenda di ogni simbolo planimetrico di Spac Start Legenda Simboli Disegno tabella i Paso tra smboli Altezza dei Testi Nel riquadro di configurazione occorre inserire la distanza tra i simboli passo e l altezza dei testi della descrizione valori vengono proposti in base al valore di scala impostato La legenda viene disegnata rispettando in proporzione la scala della planimetria sotto forma di tabella il cui contenuto il medesimo visualizzato dall elenco di configurazione Ogni dato Tag contenuto nei Campi disponibili una informazione che premendo Aggiungi viene inserita nei Campi di uscita a rappresentare una colonna della tabella Ogni Tag possiede due variabili la larghezza ed il titolo della colonna che possono essere cambiati premendo sul pulsante Modifica Numero Righe Questo valore serve per s
101. livello di automatismo scelto dall operatore in base alle sue esigenze 25 2 Database PR4 Win Il comando comporta l apertura del database dei Componenti elettrici e consente di trascinare una delle voci presenti in lista direttamente sullo schema trasformando la voce scelta in simboli elettrici EETA OA Per trovare la posizione purto luce CASPIMA PRDGRAM PRA di un articolo possibile i digitarne la descrizione PUNTO LUCE INTERROTTO UMNIPOLARE INCASSATO IPAD Es o parte di essa in modo E Componenti aliji si 3 APPARECCHI COMPONIBILI da attivare il filtro di H 6 INTERRUTTORI ricerca E INTERRUTTORI UMIPOLARI OARTUMN BA PUNTO LUCE INTERROTTO UMIPOLARE INCASSATO IP20 L importazione di un PUNTO LUCE INTERROTTO UMIPOLARE ESTERNO PVC IP40 articolo di Pr4 all interno fa PUNTO LUCE INTERROTTO LUMIPOLARE INCASSATO F55 i x i Gg PUNTO LUCE INTERROTTO UNIPOLARE ESTERNO FERRO ISS del disegno pu avvenire PUNTO LUCE INTERROTTO UNIPOLARE ESTERNO PVC IPSS anche premendo il Ea PUNTO LUCE INTERROTTO UNIPOLARE CANALE BIANCO IP20 pulsante Importa pi INTERRUTTORE URIPOLARE 101GA 104 S INTERRUTTORI BIPOLARE CVINTEP Oggetto Selezionato PUNTO LUCE INTERROTTO BIFOLARE 164 INCASSATO IP20 oppure con il tasto destro PUNTO LUCE INTERROTTO BIFOLARE 16A ESTERNO PYC IP40 del mouse sulla voce z4 PUNTO LUCE INTERROTTO BIPOLA amp RE 164 INCASSATO IP55 E PUNTO LUCE INTERROTTO BIFOLARE 164 ESTERNO FER
102. necessario determinare il numero di porte da 1 a y 3 ante 2 anle Frontale Vengono considerate le misure di altezza e C Jante C Laterale larghezza senza tenere conto dello zoccolo i simboli utilizzati per questa vista sono residenti nella cartela Quadri con nome FQ1ANTE FQ2ANTE ed FQ3ANTE dwg Nel disegno in vista laterale si tiene conto del altezza e della profondit senza zoccolo per l inserimento del blocco FQLATER dwg i blocchi sono eventualmente personalizzabili _ Inserisci ____lngerisci EEmss Per disegnare entrambe le viste necessario Cancella AE us ripetere due volte il comando Armule Viene richiesto Punto di inserimento armadio punto in basso a sx Le dimensioni sono memorizzate nel file Armadi ini presente nella cartella di Spac Librerie Archivi Scala Layout Armadio Serve per impostare il fattore di scala da adottare per il disegno del topografico armadio sia interno che esterno Questo valore influisce anche sulla libreria di simboli accessori per mantenere uniformi le varie proporzioni Il valore di scala impostato per default 10 156 Accessori E una libreria di simboli utile per completare il disegno del topografico fronte quadro i simboli sono sdoppiati per corredare sia il disegno in vista frontale che laterale simboli sono residenti nella cartella Quadri Zoccolo Da eseguire successivamente al comando Armadio per il disegno dello zoccolo
103. nelle tratte Se viene selezionata una singola tratta alla volta possibile variarne la Sigla solo dei singoli cavi Con un doppio clic si accedere rapidamente al riquadro di modifica vedi par 19 3 Ogni modifica sui dati del cavo viene riportata nel disegno per mezzo della funzione di Aggiorna Aggiorna Questo pulsante attivo solamente quando sono state eseguite delle modifiche ai dati dei cavi premendo Modifica permette di aggiornare il disegno con le nuove varianti L opzione dei Filtri di notevole praticit soprattutto quando si opera con elenchi molto consistenti in quanto permette di personalizzare quali dati devono essere visualizzati Il filtro non viene memorizzato in modo da visualizzare l elenco completo ad ogni accesso al comando File CSV Premendo su File si attiva il riquadro di configurazione per generare un file ASCII di estrazione dati Il nome del file LISTCAVI CSV esso viene generato nel direttorio della commessa Standard Rappresenta la configurazione base dei campi d uscita se attivo Aggiungi Ogni voce della lista Campi disponibili un dato presente nella Lista Tratte le voci che con l Aggiungi vengono riportate nei Campi d uscita rappresentano una colonna nel file di uscita Togli Serve per rimuovere un dato presente nei Campi di uscita Default Premendo Default la configurazione corrente viene memorizzata per gli utilizzi successivi Se si conferma senza premere Default
104. nodo Altezza di partenza Alt 110 ezzalem 00 Rispetto alla versione precedente di Spac Start E con la nuova versione 2005 i nodi vengono posizionati sul disegno ad altezza reale I nodi ricoprono notevole importanza in quanto servono per indicare la reale posizione dei componenti per questo motivo necessario che siano posti sul disegno con adeguata precisione EE Vedi Inserimento del Nodo par 28 2 i nodi vengono automaticamente posizionati su uno specifico layer Nodi Tratte in 3D Le tratte disegnate normalmente sono gi in grafica 3d con questo comando si ottiene semplicemente l ingrandimento dello spessore delle linee pari alle reali dimensioni della tratta il comando ha due stati ON ed OFF On Le polilinee che definiscono le tratte vengono disegnate con lo spessore indicato durante il Dimensiona Canalizzazioni per renderne pi evidente il reale ingombro La posizione dei componenti viene simulata con il disegno di una scatola posta alla altezza di posa adeguata Questa condizione considerata di consultazione non lu valida dunque per il normale lavoro Off Viene ripristinata la visualizzazione iniziale Se la grafica di una tratta rimane invariata occorre eseguire il 20 1 Dimensiona Canalizzazioni 246 Dislivelli Tratte Questo comando serve per evidenziare sul disegno le variazioni di quota inerenti al percorso delle tratte Il comando ha due stati ON ed OFF
105. oppure si possono attingere da due diversi archivi quello comune del file Armadi ini e quello specifico delle canaline Canaline Dat Il disegno avviene in riferimento ai punti identificati sull asse premendo Disegna viene richiesto Punto inizio canalina Punto fine canalina Sigla della Canalina lt 40x60 gt digitare valore A questo punto la canalina viene disegnata centrata sull asse viene richiesto ora l allineamento a destra o a sinistra per mezzo di un punto Punto per direzione allineamento lt Invio per Nessuno gt dx o sx La canalina viene spostata nella direzione indicata premendo Invio rimane in posizione centrata rispetto al suo asse i La sigla della canalina proposta come default corrisponde alle sue dimensioni 158 Archivio Le dimensioni Larghezza x Profondit delle canaline si possono indicare negli appositi campi e memorizzare tramite il pulsante Ins nell archivio file Armadi ini comune alle misure delle Piastre Componenti e Morsettiere Tale archivio privo delle informazioni utili alla distinta materiali Premendo il pulsante Archivio si accede ad un archivio file Canaline Dat specifico per le canaline dove oltre alle dimensioni possibile introdurre anche le informazioni utili per la distinta materiali Armadi ini Canaline Dat Permette di attingere le dimensioni Gestione tramite i pulsanti Ins Canc e Permette di attingere oltre alle dimensioni anche il Costruttore Tipo e
106. per i cavi multipolari e la loro sezione un cavo con 3 vene tutte di sezione 1 5 mm ha formazione 3x1 5 Descrizione Viene normalmente fornita dal costruttore del cavo per identificarne le possibilit di utilizzo Diametro Questo dato viene fornito dal costruttore del cavo questo valore fondamentale per il calcolo ed il dimensionamento delle canalizzazioni vedi par 20 1 Categoria Rappresenta la possibilit di suddividere i cavi in tante famiglie la ripartizione in gruppi risulta essere particolarmente efficace per velocizzare le operazioni di scelta cavi durante le varie operazioni 260 Categorie di Cavi La definizione delle categorie rappresenta la possibilit di suddividere in famiglie l archivio dei cavi per facilitare la consultazione Le categorie sono memorizzate all interno del file L_cavi txt Per inserire in archivio una nuova categoria occorre prima digitarne la posizione come valore numerico consecutivo e poi la Descrizione Dehnizione Categorie Cavi unipolari pei intero e cablaggio Cavi per servigio mobile _ _ amp 2 2 Z tmtmm Premendo il pulsante Aggiungi si memorizza il nuovo codice in elenco Con Cancella si elimina il codice che selezionato in elenco Aggiungi Modifica Cancela Selezionando una categoria FEE TT 2 dall archivio ne vengono visualizzate le Categoria caratteristiche nei rispettivi campi Desciizione Cavi unipolari e multipolari per energia e segnalamento l
107. per il Cross IP Funzione del componente riga 1 IP Funzione del componente riga 2 IP Opzionale Tipo I Invisibile In fase di inserimento del blocco sul disegno ospiter come valore la SIGLA dell elemento Fondamentale per rendere il blocco riconoscibile da tutte le elaborazioni del programma vedi par 4 7 Questi attributi contengono i numeri di riferimento per il cablaggio dei componenti vedi par 4 2 Per convenzione abbiamo nominato gli attributi PinA alto quelli di ingresso nel blocco PinB basso quelli di uscita il numero indica che si tratta della prima seconda ecc coppia di pin Abbiamo scelto di disegnare tutti gli attributi Pin con uno specifico ed omonimo stile di scrittura sono di colore 3 verde in modo da poterli differenziare nella stampa come spessore e renderli pi semplicemente identificabili nella lettura a monitor dello schema L attributo PRES fondamentale in quanto assegna al blocco la definizione di Simbolo Madre L appartenenza a questa famiglia di simboli impone la presenza di altri due attributi il Codice e Offset questa condizione indispensabile per realizzare le operazioni di cross reference ed ottenere l inserimento automatico dei blocchi Riferimento di Registrazione 167 Tipo Costruttore Quadro Descrizione Codice L attributo TIPO ha la funzione di ospitare il Codice di Catalogo del materiale da abbinare al componente in fase di disegno dunque importante pe
108. pi usate si possono memorizzare separatamente per Piastra Canalina Componente e Morsettiera Le varie funzioni operano di default in scala 1 10 in modo che il disegno sia generalmente adatto per un foglio di formato A3 Il valore di scala si modifica con il comando Scala Layout Armadio Le dimensioni vengono archiviate nel file Armadi ini presente nella cartella di Spac Librerie Archivi Layout Interno Armadio Per memorizzare in Disegno Dimensioni Quedio archivio nuove misure C Peta A Langhesza occorre premere sul E tasto Ins mentre per LARE B Allezza p g Eo rimuoverle si preme su iii Co Frafondi Canc O Mossliera ai Opami _ iin EE AET aa P Il pulsante serve TET Essi per rilevare una misura E Copia tra due punti sul ri ERA m FRE disegno H Testi Spek lemelne Aes tekeli d Lagta C igegna Anmula Piastra Serve per disegnare l ingombro della piastra interna del quadro Dopo aver impostato oppure scelto le dimensioni Base x Altezza premere il pulsante Disegna viene richiesto Punto in basso a sinistra piastra Sulla base della piastra disegnata si pu proseguire con le canaline e i vari componenti Canalina Serve per disegnare le canaline posizionate sulla piastra interna del quadro Dopo aver scelto il quadro di appartenenza occorre impostare le dimensioni Larghezza x Profondit le misure si possono indicare digitando i valori negli appositi campi
109. queste voci sono indicate come Modello Bloccato Nuovo E possibile generare una nuova funzione di importazione o esportazione di archivi materiali opzionale per usi di programmazione Elimina Serve per rimuovere una funzione di Import Export La composizione e la personalizzazione di nuovi modelli di Import Export una operazione che viene consigliata solo ad utenti che hanno esperienza di programmazione 130 Stampa Archivio La stampa degli archivi materiali completamente configurabile dall utente in base alla specifiche esigenze ogni composizione una personalizzazione del formato di stampa Autocomposizione Stampa Galszionats uno dei epul deponi pei la stampa appuis Tasma uno ror Premendo Kodilica possibile modificare la struttura deli _ Archivio paginato Anteprima Modifica Nuovo Elimina Autocompozizione Stampa Gosgkess cortulton a la tanve langis da stampare Candhi PLECO ELETTROCAVI EUROGI FAEEER SIFINDER GAMI GE Power Contiole GENERAL CANI GE WISS GRAFOPLAST Lui Vi sono alcune configurazioni di stampa gi pronte per l uso ognuna un file Ist presente nella di cartella Distinta Report La stampa Archivio compatto in spot ssderczialo Hodifica verticale inoltre non sono presenti codici Interni ed Ean quindi la pi boa adatta per il risparmio di pagine necessarie La stampa Archivio completo in oriz
110. sd dai e A Le le l punto gt gt SR all a Alzata 20 cm Adatta Pedata Occorre impostare la lunghezza complessiva della scala nell esempio equivalente alla lunghezza del muro dunque 300 cm La larghezza dei gradini viene calcolata in automatico dalla funzione che richiede Punto iniziale scala l punto Direzione scala 2 punto Digitare lunghezza scala lt 300 cm gt Invio o altro valore 203 Alzata 20 cm Pedata 20 cm Larghezza ed altezza dei gradini vengono indicati dall utente dunque l altezza e la lunghezza complessive della scala vengono calcolate automaticamente la funzione richiede Punto iniziale scala l punto Direzione scala 2 punto i La funzione non permette di generare scale circolari chiocciole Pianerottolo Il pianerottolo di figura stato disegnato impostando inizialmente la stessa altezza dell ultimo gradino della scala servirsi del tasto lt Rileva per facilitarne la lettura La larghezza della scala di 120 cm stesso valore che si deve impostare come larghezza del pianerottolo Occorre poi indicarne la lunghezza nell esempio stata introdotta dall utente una misura di 100 cm valore che sommato ai 20 cm dell ultimo gradino formano un pianerottolo di forma quadrata La funzione richiede Punto iniziale pianerottolo l punto Direzione pianerottolo 2 punto Lunghezza pianerottolo lt 100 cm gt Larghe
111. selezionati i circuiti C3 C4 e C5 di illuminazione Premere su Selezione per ottenere il risultato grafico della seguente figura Il Circuito rappresenta una porzione X d impianto da verificare e da proteggere ELi Den a w La ig Filtrare i circuiti utile per controllare a x disegno i dati che si esportano a Caneco da per i calcoli e le verifiche prima della generazione del disegno unifilare 3 PIE PIT CUCINA CAMERA DA LETTO 20 0 s INGRESSO 2i in A ES Fig 4 Circuiti E sempre consigliato disegnare in planimetria la tabella riassuntiva delle zone presenti nel progetto Servitevi dell apposita funzione Disegno di Gestione Zone differenza consiste solamente nel nome che poteva essere indicato con una sigla di 6 caratteri E possibile rinominare le zone con la funzione di Modifica Spac Start 2005 compatibile alla gestione delle zone generate con le precedenti versioni la cui 277 22 2 Copia Impianto Con questo comando possibile duplicare un impianto gi disegnato oppure parte di esso E possibile copiare elementi tratte con i relativi cavi e tipo di canalizzazione indicazioni e anche la parte della muratura mantenendo i dati caratteristici dei vari elementi Si potr poi procedere alla modifica se necessaria della parti che sono varianti La funzione richiede il prefisso di copia composto al massimo da 10 caratteri Supponiamo di inserire il prefisso AULA1 il ri
112. selezione dell elemento di partenza o arrivo questa la condizione usata quando non esiste alcun simbolo di riferimento punti non vincolati da elementi Nel caso in cui ci siano difficolt a selezionare la tratta ad esempio perch perpendicolare alla vista corrente occorre utilizzare la Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegati Se con 1 e 2 punto si selezionano delle tratte esistenti vengono eseguite automaticamente delle derivazioni la tratta esistente viene spezzata in 2 sotto tratte mantenendo la sigla originale Se il 1 o 2 punto si trova sul punto finale di una tratta esistente viene eseguita automaticamente la continuazione della tratta selezionata alla tratta esistente viene aggiunta una nuova sotto tratta che mantiene la sigla originale Se con 1 e 2 punto si selezionano dei nodi viene visualizzato l elenco dei cd componenti che ne fanno parte o A MO i l pt ONE La funzione visualizza il percorso rettilineo provvisorio che unisce i due simboli gt selezionati 29 pt DGA X31 EL Dopo aver selezionato PARTENZA e ARRIVO si apre automaticamente la finestra della sigla tratta Poi si attiva la richiesta di selezione dei punti intermedi 3 punto 225 L eventuale 3 4 5 ecc punto modifica il percorso inizialmente diretto con tratti intermedi Con A Annulla il 3 4 5 ecc punto
113. sono i file IMP da importare La configurazione delle Coordinate Y corrisponde alla posizione dei componenti come indicato nelle figure di esempio Importazione da CANECO F Coydhae Y a TT Barralura Protezione 125 LIL Il Polarit CDATITO1 Scelta Tabella Patenza Nomas Soccorso Normale Soccorza Carichi Ordine di nenio w Da Caneco Alfanumesico Default Annulla L importazione automatica dello schema unifilare deve avvenire in abbinamento al uso di Cartigli Unifilare adatti alle Tabelle Dati a 10 calate con Scelta Tabella si accede a quelle disponibili Ordine di Rientro Il disegno avviene con inizio dal foglio corrente e proseguendo quando necessita su quelli successivi la disposizione dei circuiti avviene in base a due possibili priorit Da Caneco In questo modo i vari circuiti vengono disegnati con la medesima disposizione visibile in Caneco Alfanumerico circuiti vengono disegnati in ordine alfabetico sulla base della sigla di riferimento L importazione completa non esclude la possibilit di eseguire successivamente modifiche e personalizzazioni con i normali strumenti di disegno 187 Import diretto da planimetria La funzione Import Schema Unifilare utilizza i file con estensione IMP presenti nella cartella di commessa corrente Se non si possiede il software di calcolo Caneco Oppure quando necessi
114. subito eventuali aggiornamenti Questi simboli sono provvisti di 1 2 3 4 o massimo 5 banchi di attributi dunque max 5 revisioni REV_NUM_n Indica il numero o codice progressivo della revisione modifica REV_MOD_n Indicazione breve del tipo di modifica eseguita sul foglio interessato REV_DAT_n Data in cui la modifica stata eseguita REV_FIR_n Nome dell esecutore della modifica Il contenuto si inserisce o si modifica manualmente con il comando AutoCAD Ddatte L inserimento del blocco avviene automaticamente in coordinata 0 0 per ogni tipo di cartiglio corrisponde dunque un blocco di Revisione personalizzato L utilizzo di questi blocchi permette di ottenere con il comando Legenda revisioni una lista di tutte le revisioni eseguite Simbolo Revisione con 3 banchi di attributi per 3 revisioni I blocchi revisione sono memorizzati nella cartella di Spac Librerie Simboli ad Aggiunta segnalazione HLS6 BRT Franchini ogni blocco dwg corrisponde Eliminazione Linea Esterna 127179 Maritano una immagine slide sld con MODIFICA lo stesso nome per la visualizzazione nel riquadro Simbolo REVIS completo di 2 revisioni di dialogo Potete personalizzare nuovi blocchi memorizzandoli nella stessa cartella di quelli gi esistenti Il nome del blocco deve essere consecutivo ai nomi gi presenti _REVIS4 _REVIS5 _REVISG ecc per un massimo di 20 blocchi il riquadro di dialogo pu visualizzare max 20 finestre La cancellaz
115. successivo riutilizzo del comando 201 17 7 Scale Con questo comando si disegnano le scale sia in modo normale con una singola rampa sia nelle forme pi complesse composte da pi rampe unite da pianerottoli Spac utilizza per questi disegni lo specifico Layer di nome Scale Caratteristiche scala valori di Larghezza scala in cm e Numero gradini che sono usati pi di frequente si memorizzano premendo il pulsante Default Larghezza scala 120 Numero gradi Verranno cos proposti al successivo Linea generettice scala utilizzo del comando Sx Certo La Linea generatrice scala utile per impostare il punto di base e la direzione della realizzazione grafica h a E ID Abala iui iv per facilitare il lavoro si utilizzano MEZZE normalmente un punto e direzione Dizivello coincidenti con i muri esistenti v Adata Premendo il pulsante Default viene ER memorizzata la condizione di pi Pe frequente utilizzo START Per iniziare occorre inserire la larghezza della scala ed il numero desiderato di gradini infine dimensionare le misure di ogni gradino sulla base della pedata e dell alzata Alzata E l altezza del gradino se non si conosce con precisione questo valore possibile calcolarlo in automatico attivando l opzione Adatta Adatta permette di inserire alla voce Dislivello l altezza complessiva della scala dunque premendo poi il pulsante lt si visualizza la misura c
116. sul disegno questa viene infatti evidenziata per facilitarne il riconoscimento La funzione richiede Zoom Zoom Fine Invio Premendo e si ha la possibilit di controllare l ingrandimento mentre con Invio si termina la funzione con lo zoom corrente oppure ripristinando la vista iniziale Permette di visualizzare e modificare tutti i dati delle tratte tranne la Sigla con un doppio clic si accede rapidamente al riquadro di modifica Per modificare la Sigla usare lo specifico comando Modifica Tratte vedi par 18 4 La modifica ai dati delle tratte viene riportata sul disegno mediante la funzione Aggiorna L opzione dei Filtri di notevole praticit soprattutto quando si opera con elenchi molto consistenti in quanto permette di personalizzare quali dati devono essere visualizzati Il filtro non viene memorizzato in modo da visualizzare l elenco completo ad ogni accesso al comando Questo pulsante attivo solamente quando sono state eseguite delle modifiche ai dati delle tratte premendo Modifica permette di aggiornare il disegno con le nuove varianti Consente di analizzare dettagliatamente tutte le tratte del disegno allo scopo di verificarne eventuali anomalie o incongruenze del tipo Tipo di Posa non uniforme potrebbe verificarsi nel caso di Tratte complesse costituite da pi Sotto tratte con differenti tipi di posa Impianti non uniformi potrebbe verificarsi nel caso di Tratte compless
117. tutte le informazioni La coerenza tra le informazioni introdotte con questa procedura viene verificata solamente da Caneco Non vi sono controlli durante la sessione di disegno 295 Stili di circuito E la tipologia del Circuito Occorre scegliere lo stile tra quelli definiti nel seguente elenco Motore Illuminazione Pc Riscaldamento Varie Quadro Sottoquadro Blindo Condensatore Trasfo BT BT Circuiti di protezione motori Circuiti di illuminazione Circuiti per prese di corrente Circuiti di riscaldamento Circuiti vari per identificare circuiti diversi da quelli in elenco Definizione di Quadro Definizione di Sottoquadro Circuiti a blindo sbarre Condensatori di ritasamento Trasformatore per cambio regime neutro tensione Lo stile di circuito permette di stabilire alcuni parametri per default altri devono essere introdotti o verificati dall utente Quadro a Monte Quadro a valle Sottoquadro Riferimento Contenuto Descrizione Lunghezza Assorbimento 296 Quadro di distribuzione dal quale parte il circuito max 12 caratteri Viene generato con il comando Alimentazione vedi par 24 2 il nome di default QGBT Quadro Generale Bassa Tensione Destinazione del Circuito max 12 caratteri E attivo solamente per i circuiti Quadro Sottoquadro Blindo e Trasformatore E considerato un circuito a tutti gli effetti La scelta si opera tra i Sottoquadri contenuti nel Quadr
118. unit CD ROM La procedura descritta di seguito si riferisce all unit D se necessario sostituire alla D la lettera dell unit CD ROM adottata Inserire il CD ROM di Spac Start nell unit disco D unit CD ROM scegliere Esegui dal men di Avvio di Windows poi digitare il comando d setup e seguire le istruzioni che appaiono nelle finestre di dialogo Informazioni utente Personalizzare i dati dell utente e della Digitare nome cognome ragione sociale e numero di serie Fer societ ottenere il numero di serie Inviate il fax di registrazione indicando il seguente codice OfA1 30E A520 9732 0144 No serie Nome Ufficio Tecnico viene comunicato da SDProget nella richiesta Societa SDProget Industrial Software occorre riportare il vostro CODICE DI INSTALLAZIONE Ko serie lt Indietro Annulla Il Numero Serie deve essere richiesto a SDProget tramite Fax utilizzando l apposito modulo di registrazione contenuto all interno della confezione specificando il CODICE DI INSTALLAZIONE che appare nel riquadro di dialogo Selezionare le Cartelle di installazione se non vi sono particolari esigenze si consiglia di utilizzare quelle proposte di default Selezionare le parti di programma da installare se non vi sono particolari esigenze si consiglia di utilizzare quelle proposte di default Selezionare la cartella o gruppo di programma default Spac Start 2005 Al termine dell ins
119. uscita R_Fgcat IP Posizione foglio e catena del morsetto sul disegno R_Note Mo IP Nome del componente collegato a monte R_Note Va IP Nome del componente collegato a valle R_Quadro IP Quadro di appartenenza della morsettiera R_Utenza IP Nome del componente di utenza principale Durante la stesura automatica della morsettiera viene disegnato tra i morsetti che lo necessitano il ponticello polilinea di spessore 0 5mm la posizione di inserimento determinata da un punto disegnato con il comando AutoCAD Punto presente nel simbolo I simboli che sono privi del punto non possono essere disegnati con il ponticello ATTENZIONE Nei simboli morsettiera di morsetti multipli per ogni livello necessario associare un gruppo intero di attributi tranne R_Morsettiera e R_Sezione che sono univoci Esempio per il Livello 1 R_Numi7 R_Numm7 R _ Numo1 ecc per il Livello 2 R_Numi2 R_Numm2 R_Numo2 ecc 176 15 2 Creazione di simboli 0 Creare un blocco significa memorizzare una parte di un disegno che si ritiene possa essere utilizzata in modo ripetitivo su altri disegni La creazione di una libreria di blocchi presuppone che i blocchi vengano costruiti prima del loro utilizzo effettivo In ogni caso necessario disegnare innanzitutto la parte grafica utilizzando i normali comandi di AutoCAD ed osservando alcune regole tra cui quelle imposte da una eventuale normativa Dopo l esecuzione grafica necessario fare l
120. utilizzatore in corrispondenza al tipo di impianto Revisione Esempio AU Audio AL Allarme ecc La funzione controlla il numero pi alto usato per ogni prefisso presente sul disegno corrente in modo da ricostruire un nuovo indice indispensabile per proporre i valori immediatamente successivi per le sigle dei nuovo cavi La funzione non modifica le sigle gi usate sul disegno non dunque possibile rigenerare una siglatura cavi eseguita in modo non consecutivo Supponiamo di cancellare dal disegno i cavi C100 C101 e C102 Nuovo indice Se si utilizza questo comando immediatamente dopo la cancellazione dei cavi l indice viene ripristinato Il prossimo cavo avr nome C100 o comunque un valore consecutivo a quello pi alto rilevato dal disegno Indice precedente La cancellazione dei cavi viene ignorata Il prossimo cavo avr nome C103 dunque le sigle non saranno pi consecutive tra loro Le sigle dei cavi possono essere libere max 10 caratteri si possono modificare sia durante la fase finale della posa sia con lo specifico comando Modifica Cavi vedi par 19 3 251 Posa manuale La modalit di posa con selezione delle tratte in manuale si usa solitamente per inserire i cavi quando nelle tratte non ci sono elementi in partenza e arrivo oppure quando si intende scegliere un percorso differente da quello proposto in automatico dal programma Dopo aver completato la lista Cavi e fasci da posare e premu
121. viene cancellato nel caso sia stato immesso in modo non corretto Premendo Invio il tratto diretto disegnato in X di modo provvisorio diventa definitivo facendo ELI terminare la funzione Selezionare punti intermedi 3 punto Annulla lt punti intermedi gt Invio Per uscire dalla selezione dei punti intermedi occorre premere Invio Il comando continua considerando il precedente simbolo o punto di arrivo come partenza per una nuova tratta consecutiva a quella appena disegnata ARRIVO Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni Per terminare definitivamente il comando premere Invio e fare clic su Fine La vista tridimensionale della tratta disegnata con il precedente esempio evidenzia il risultato ottenuto L altezza di posa a 0 cm si resa necessaria per transitare a pavimento Si conclude dunque che Da parete a parete passando ad altezza posa una modalit adatta per collegare 2 componenti gi presenti sul disegno utilizzando percorsi a pavimento La lunghezza della tratta viene calcolata sempre in automatico anche nel caso di modifiche con il comando AutoCAD Stira Per modificare il percorso delle tratte occorre usare i comandi 18 5 Cambia H di posa e 18 6 Cambia H su estremi 226 4 Liberamente E il tipo di posa che permette di disegnare qualsiasi percorso di tratta Tutte le varie altezze di posa vengono indicate dall utente solo l altezza della p
122. 0 digitare la distanza precisa Es Seleziona linee muro da tagliare Punto della cerniera o Exit Seleziona un punto sul muro lt Invio Esci gt Nell esempio della prima figura si suppone di voler o inserire la porta alla distanza precisa di 40 cm misurati p rispetto allo spigolo sinistro del muro si db Il 1 punto stato immesso ad I punto una distanza di 47 5 cm per questo motivo si reso necessario rettificare la misura corretta tramite tastiera Il 2 punto posizionato pi a sinistra rispetto al 1 viene utilizzato quando si conosce la distanza dallo spigolo destro del muro es 70 cm come nella seconda figura pa 200 2 punto x SRI a 3 punto da 47 5 a 40 purito 2 punto 3 Invio per uscire 2 2 punto s Ma a 1 punto Il 2 punto indica la direzione il 3 la cerniera La posizione del 2 punto fondamentale per indicare la direzione del serramento L opzione X cambia spigolo serve per scambiare il punto di misura destro con quello sinistro oppure l alto con il basso Se il 2 punto viene immesso all interno del muro la funzione avvisa con il seguente messaggio xxx Errore selezionare almeno due linee Sui muri disegnati con linee non parallele la porta assume l inclinazione della prima linea selezionata Il pulsante Default permette di memorizzare tutte le impostazioni come valori di default in modo da ritrovarli al
123. 1 6 5 Ddattef MOFsetti uliiir iii ie ria inni 112 6 6 Numerazione NUMM ii 113 6 7 Ricostruire file Morsetti 114 6 8 Impostazione Numl e NUMO i 115 7 Cross Reference 116 7 1 Cross RETEMENCR ziiciiiiniirr ir rire ia 116 Cross Reference su Rimando tree 119 Cross Reference su Madri e Rimandi nn 121 T 2 PINAWFA cia 123 CE EON PRO GR E I 124 8 Distinta Materiali 129 8 1 Database Mat rlalL n i 129 Definisci Filtro ii 133 Trova Codici RO RO RR A A 135 Nascondi Dall lliiiii ip 135 Abbina AutoCAD nne 135 MI nina 135 UUIG Arenee icona 136 See lle iii 136 8 2 Abbina MatenaliLosi ninni 137 8 3 Distinta Maenldli elli iaia siriano 140 Distinta per Sigla iii 142 Distinta per Quadro e Sigla i 142 Distinta per Tipo ii 143 Distinta per Quadro e Tipo ii 144 Tabella DISUNED i i 145 di EER E IRA 146 12 Utilit 148 12 Legenda FUNZIONI eil iii 148 12 2 Modifiche AMD ta 150 Visibilit attributi nnne 151 Sostituzione valore 151 Forza VAIOIO i nai 152 Attedit Veloce nenn nene 152 Copia ATMTIDUI li o 153 12 9 Navigatol E orribile 154 12 6 Blocchi per traduttore 155 13 Layout 156
124. 307 CANALE CMA 13060 COPER MARAR 1 13060 BTICINO 164507 CANALE CMA 13060 COPER GRIGIO 1 13060 BTICINO 164111 CANALE CMA 185x650 COFER MARRA 1 18560 BTICINO 164313 CANALE CMA 18560 COPER MARR 1 18560 DIELECTAIS 33016 TUBO PROT FLES NYFLEA 16 I Ciam 16 DIELECTRIA 33020 TUBO PROT FLES NYFLEA 20 I Cam 20 DIELECTRIA 33025 TUBO PROT FLES NYFLEA 25 I Cam 25 CIELECTRIA 33032 TUBO PROT FLES NYFLER 92 1 Diam 32 CIELECTRI 1006 TUBO FIEGH AUTOEST FK9 16 1 Ciam 16 DIELECTRIX 10020 TUBO FPIEGH AUTDEST FK9 20 1 Cam 20 DIELECTRIA 10025 TUBO FIEGH AUTDEST FK9 25 I Cam 25 CIELECTRIA 10032 TUBO FIEGH AUTOEST FK9 32 1 Diam 32 CIELECTRIA 10040 TUBO FIEGH AUTOEST FK9 40 I Diam 40 DIELECTRIA 10050 TUBO FIEGH AUTOEST FKS 50 I Cam 50 CIELECTRIA 15116 TUBO FIEGH MEDIO NERO FK15 16 1 Ciam 16 DIELECTRIA 15120 TUBO FIEGH MEDIO NERO FK15 20 I Cam 20 CIELECTRIA 15125 TUBO FIEGH MEDIO NERO FK15 25 I Cam 25 DIELECTRIA 15132 TUBO FIEGH MEDIO NERO FK15 32 I Diam 32 DIELECTAIS 15140 TUBO FIEGH MEDIO NERO FK15 40 I Diam 40 DIELECTRIA 15150 TUBO FIEGH MEDIO NERO FK15 50 1 Cam 50 CIELECTRIA 15163 TUBO FIEGH MEDIO NERO FK15 63 I Cam 63 CIELECTRIA 15316 TUBO FIEGH MEDIO YWER FE15 16 I Ciam 16 A disegno della tratta avvenuto possibile modificare e controllare l adeguata capienza il tipo di canalizzazione sempre con il comando 20 1 Dimensiona Canalizzazioni Con qualunque tipo di canalizzazione la tratta viene disegnata con le medesime carat
125. 5 segnala il messaggio DELECTRES TUBD FIEGH REMO NERD FETI san DIELECTRIX TUED FIEGH MEDIO VER FEISE Canalizzazione gia ir dimensionata comunque siga TiopLavo Fonera Da jim scono Aangaan 9 possibile eseguire modifiche in REMI Tur F TRIDO Raggio x Fiaggio 214 qualsiasi momento CHI A THE Fa misa Fa E E E E Tutti i cavi passanti nella tratta Miampimerio 12 vengono automaticamente amato Dima selezionati per ottenere il DE calcolo totale dello i riempimento Ea n La colonna Scomparti relativa al numero di condotti contenuti quando il valore 1 si tratta di canalizzazioni normali non suddivise in condotti Il pulsante Calcolo Riempimento consente il calcolo del coefficiente di stipamento del fascio dei cavi all interno della canalizzazione Con i pulsanti Selez Tutto Elimina e Inverti si consente di agire sulla lista dei cavi contenuti per eseguire dei calcoli parziali 262 EE Se lo riempimento colonna di colore rosso non AL LA 1 RL supera il limite consentito linea gialla significa che la canalizzazione scelta adeguata Quando si conferma con OK l indicazione di esempio TR1 0 3 1x1 5 viene aggiornata con l aggiunta di 20 vedi par 18 2 oppure se non esiste ne viene richiesto il punto per l inserimento Selezionare punto inserimento Indicazione Non dimensionate Premendo N da tastiera si ottiene l elenco delle tratte che sono state disegnate senza a
126. A IMPUS IMPO0G IMP006S IMPD0G IMPULSES IMPOOF IMPOOFS IMPD IMPOTI IMPOMT WPi IMPOTS IMPOT3A IMPO14 Descrizione Cambia permette di caricare un altro archivio contenuto nei fle con estensione pri che sono residenti nella cartella dei settaggi di Spac Con Nuovo si genera una copia dell archivio attuale con nome diverso Ad ogni simbologia possono essere associati diversi archivi in modo da soddisfare regole grafiche differenziate in funzione della normativa che si osserva Si consiglia di non unire tutte le simbologie in un unico archivio perch cos facendo si appesantirebbe troppo il file pri causando il rallentamento della funzione Nome E il nome del blocco file dwg che contiene il simbolo elettrico al quale si associano tutti i seguenti parametri Prefisso E la sigla del componente il simbolo IMP001 una presa 10A con prefisso XS quindi sul disegno gli verranno associate le sigle XS1 XS2 ecc H Posa 1 2e3 Sono le misure espresse in cm delle tre altezze da terra pi consuete dove il componente viene installato Carico Valore di carico associato dato utile per Caneco vedi 24 3 Circuiti Caneco Cosphi Valore di Cos del carico dato utile per Caneco Qualora venga inserito sul disegno un blocco il cui prefisso non configurato nell elenco corrente verr richiesto un prefisso provvisorio 194 Abbinamento Database E l assegnazione di un codic
127. ALIMENTAZIONE 4 POWER SUPPLY d A Esempio di Legenda con traduzione in riga unica ALIMENTAZIONE AUSILIARI AUXILIARY POWER SUPPLY Il simbolo tabella utilizzato come default LegendaT dwg E presente nella cartella dei simboli l uso di eventuali tabelle personalizzate possibile purch siano memorizzate nel medesimo direttorio Le pagine necessarie per completare la legenda sono consecutive a quella indicata in partenza Numero primo foglio per Lista Fogli Scelta Fogho E4 Foglio corrente 2 Stata contiene entit EEE A ki Svuota SS Tn gl Fl F n al D wan F JF camente CLORO lt SIRO Se il foglio di destinazione occupato Stato contiene entit la funzione richiede se proseguire ugualmente oppure se si preferisce indicare un nuovo numero di pagina Abilitando lo Svuota Foglio corrente si procede alla cancellazione di tutte le entit contenute prima della disegnazione Per i fogli successivi al primo viene richiesta di volta in volta la conferma Se il foglio di destinazione nuovo la funzione procede senza ulteriori richieste fogli successivi al primo vengono generati automaticamente in modo consecutivo La numerazione di pagina sui nuovi fogli viene proposta in automatico 49 Cartigli Master Normalmente il cartiglio viene inserito automaticamente dal comando 4 1 Impostazione durante l apertura di un nuovo
128. ANECO Caneco Fui i3 Annulla Pia nimetria Galcolo La funzione Esporta Dati genera nella cartella di commessa corrente i file con estensione IMP Nelle precedenti versioni di Spac Start i dati erano memorizzati nei file Linee txt e Utilizz txt Caneco compatibile per l importazione di tali file Importazione dati in Caneco Occorre entrare in ambiente Caneco e aprire un nuovo lavoro dal menu File di Caneco scegliere il comando Nuovo Ctrl N compare la seguente finestra da compilare con le impostazioni di base che vengono ridefinite dalla successiva importazione dati File IMP Modifica le alimentazioni EE LEE Premendo sul bottone Rete Almentazione __ Collegamento E Calcola e confermando poi i a Riferimento ALIMENTAZION Tio Trasto Lunghezza fio con Ok si procede in Regme del N TN ies ucs Carat secondo File Tipo Cavi questo modo al tabulato Homa cewa cees Fie UTES52TR Anma e LA Li che EE IE DR presenta completamente Tensione BT FOO f 420 Veelrasio Fi Posa Na Sl sea Pot HT di CC MVA 500 Potenza KWA NE Filedicavi E importante salvare il Non E ha Di MIK o n Mpa p ifl Enf Ej I x progetto di Caneco Risba foraabili e e o a l a appena iniziato nella Ktemp Fare mer a Quasto avar o cartella di commessa Her im r e en CECA j O a a dove ci sono i file IMP da importare Frequenz
129. ARLI 101 deve corrisponde un immagine 107 SS 102 slide con lo stesso nome per la 103 S S 103 aa nel riquadro di 104 lie n 104 ai Morsettiera disegnata con blocco di rientro AB2 50 Q La configurazione presente in figura corrisponde a quella memorizzata di default 70 Legenda titoli fogli Configurazione Legenda Titoli Tabella Mumeo righe Pasto righe Nunes cina Fresca Tipo Descizone T Colore Altezza HNT GTT ral Caeiie E Ea Altezza testi a r E Seleziona punto Co Annata LEGENDAT E la l inserimento dei della tabella questa viene automaticamente inserita sul disegno quando si esegue la Legenda fogli vedi par 3 18 configurazione per dati all interno Il simbolo tabella utilizzato come default LegendaT dwg presente nella cartella dei simboli L uso di eventuali simboli tabella diversi possibile purch siano memorizzati nella medesima cartella La configurazione presente in figura corrisponde a quella memorizzata di default Legenda revisioni 0 Configurazione Legenda Revisioni Tabella Humen righe Pasto fighe Nuneo coionne Passo colma Tipo Descizione gt Li Colore Abezza Allmbuto Foglio bh 25 23 Humein Rex Modifica Dala Fma LEGENDAR E la l inserimento dei della tabella questa viene automaticamente inserita sul disegno quando si esegue la configurazione per dati all interno Legenda revisioni vedi p
130. Arrivo Cross in Linea dei Rimandi Lie Sul foglio e nella catenaria stabilita al centro viene disegnato oltre al rimando di arrivo anche una parte di filo o di alimentazione della 79 lunghezza di 10mm gi correttamente numerato e provvisto gi di Cross Reference Grips oppure con il comando AutoCAD Stira in modo da non dover intervenire con una nuova numerazione dei fili m B 5 B SELE e E quindi sufficiente allungare le linee esistenti direttamente con i Lio Rimandi di Arrivo Cross in linea Rimandi aggiorna on line la situazione dei rimandi di Partenza e Arrivo L utilizzo di comandi di AutoCAD per eseguire modifiche o spostamenti provoca la presenza di informazioni che potrebbero risultare incongruenti E in questi casi necessario eseguire un controllo tramite l elaborazione completa del comando 7 1 Cross Reference Preferenze Spac Test Agisce durante la scansione o la elaborazione di alcune funzioni m Durante una scansione vengono visualizzati in sequenza tutti i dati elaborati N permettendo di intercettare il punto che causa una eventuale interruzione debug E Off Le scansioni sono decisamente pi rapide in quanto non viene visualizzato alcun dato scelta consigliata 62 Numeri Filo e Morsetti cer Questa configurazione Soli di personalizzare il funzionamento dei comandi 5 1 Numera fili e 6 1 Inser Morsetti Impostazioni Fili e Morsetti L Altezza relativa al numero di filo
131. Caneco genera automaticamente la struttura dello schema Unifilare Generale dove visibile la posizione del quadro QCL posizionato a valle di QGBT iod m PE POT CE TIME ue BTOINI Pi I sm OO Mm 100 m LUCI LUCI 4 dl T qaj Esempio di circuito Quadro 298 MAZZO 50 A 100 m PC CEE 2A dal 1 Nell esempio di figura i circuiti LUCI1 e LUCI2 sono alimentati dal quadro QCL generato con il precedente esempio Il circuito QL in effetti posto a valle di QGBT e a monte di QCL 24 4 Esporta dati Si esportano i dati dal disegno planimetrico verso Caneco La funzione richiede di scegliere l alimentazione dalla quale estrapolare i dati dei circuiti collegati Per mezzo delle opzioni possibile eseguire la Ricerca utile per eseguire una scansione del disegno alla ricerca delle alimentazioni graficamente disegnate in una zona dell impianto momentaneamente congelata oppure poco visibili Export dati pEr ETEN ekta Riferimento QGBT Caneco Fui i3 Z CANECO Anula Planimetria Calcolo La funzione Esporta Dati genera nella cartella di commessa corrente i file con estensione IMP Caneco compatibile per l importazione dei file Linee txt e Utilizz txt Importazione dati in Caneco 0 Occorre entrare in ambiente Caneco dunque dopo aver richiamato il programma di calcolo bisogna aprire un nuovo lavoro seguendo il manuale d uso del prodotto dal menu File di Ca
132. Dy Li per impostare la posizione della Opzioni traccia di muro spostare la traccia a sinistra o destra equivale a lavorare con le misure interne Dimensioni cm raggianti oppure esterne del muro Premendo il pulsante Default viene memorizzata la condizione di pi frequente utilizzo cer Vedi 17 10 Utility Edil La funzione richiede Punto iniziale I panto Direzione Invio per opzioni 2 punto Lunghezza muro in cm lt 150 gt 100 digitare la distanza precisa Direzione Invio per opzioni Invio per Opzioni E possibile esprimere la Direzione anche digitando da tastiera la rotazione 0 45 60 ecc Con il precedente esempio abbiamo disegnato uno spezzone di muro come 3 rappresentato nella figura a fianco i lati del i punto muro sono stati automaticamente chiusi come A impostato nelle Opzioni X aa a gi ag rat Arco possibile disegnare muri di forma circolare le scelte disponibili sono le medesime del comando Arco di AutoCAD Chiude possibile unire l ultimo spezzone di muro con il primo disegnato durante la medesima sessione di comando Dal riquadro di dialogo principale premendo sul pulsante Opzioni si accede alla possibilit di modificare lo spessore del muro oppure la linea generatrice senza interrompere il comando Con Annulla si cancella l ultimo spezzone di muro disegnato senza uscire dalla funzione Premendo sul pulsante Fine si termina il comando e si e
133. FT Figlio Triplo di potenza equivalente a FCP3 171 Simbolo Elemento 0 considerato un simbolo Elemento quel blocco che NON comprende al suo interno un attributo con l etichetta PRES di conseguenza non dispone nemmeno di attributi Reg WH T1 Lui hu NEON Hi a z H Mas Esempio di simboli Elemento Non Dispongono dell attributo Pres quindi sono simboli elemento i blocchi come le lampade i fusibili resistori trasformatori condensatori elettrovalvole ecc Rientrano in questa categoria gli eventuali blocchi madre in cui sia stato modificato il valore dell attriputo PRES con I Ignora Il comando AutoCAD Ddatte permette di controllare gli attributi contenuti nei simboli questo per verificarne la famiglia di appartenenza considerato un simbolo Elemento un blocco che al suo interno ha la seguente serie di Descrizione Sigla del componente attributi Etichetta Default Tipo Nome PinA1 P PinB1 P PinN P Tipo IP Costruttore IP Quadro IP Descrizione Lampada IP Codice IP Funzione1 IP Funzione2 IP Supporto IP Nota i dati contrassegnati con sono di esempio Tipo P Preassegna Primo numero pin di cablaggio in ingresso Primo numero pin di cablaggio in uscita Successivi numeri pin di cablaggio Contiene i codici catalogo del materiale abbinato Contiene la marca del tipo di materiale abbinato Sigla del quadro elettrico di appartenenza Descrizione generica del componente Opziona
134. FURTO WIA FILO 12 MOD RIVELATORE DOPPIA TECNOL DA PARET SCAT DERIK CON COPER 12556553 VIM4R INTERA 2P 164 G NOAA K 12 5 CELESTE PIRELLI SFEEDY FLAH 450 7507 HOAHE 142 5 GISLLON ERO PIRELLI SFEEOY FLAM 450 7507 HODAK 1 25 ARRONE PIRELLI SFEED Y FLAH 4507507 Herai 009 GEWISS TUBO ISOL FLESS PESAN MERU 25 TINOCIITIA III Legenda e Elemento cs Cavo ba Tratta Tabella Ele DS Esci Manuale Tecnico Tutti gli elementi e segnalati con 3 asterischi non sono codificati questi vengono raggruppati insieme con unica quantit complessiva Tipo Costruttore Descrizione D t MPU Ma Fresa JF PE con intemuttore unipolare interbl J OG E In questo esempio della figura IMP006 non una codifica di materiale ma il nome del file dwg del simbolo non associato ad alcun materiale I cavi c vengono quantificati separatamente quando stato loro attribuito un colore se sul disegno vengono posati cavi non differenziati per colore colore o Nd questi vengono quantificati solo in base al tipo ed alla sezione condizione consigliata Le canalizzazioni t segnalate con 3 asterischi non sono codificate la metratura di canali non dimensionati sommata nella medesima quantit 287 O Visualizzazione Compatta Con la visualizzazione compatta non vengono indicate le Sigle dei componenti e dunque possibile unire nello stesso quantitativo tutti i codici uguali tra loro
135. Famiglia sono due Cortuftore TIE campi che non si possono arida AP EFET s modificare durante questa funzione sar a possibile rinominarli facendo un STEIN s io clic sulla voce in archivio cedettero PP Codice ESN emnz3z3m4575 Il Codice catalogo corrisponde al RICA invii dato che viene scritto nell attributo RSI o ye DD Sora gira ne Tipo dei simboli sul disegno durante l operazione di Abbina Blocco rienteo SE Slogia Materiali vedi par 8 2 odi Il Codice int ispond odice interno corrisponde Lara fo alt o aj Prof o a gi si sl 2 spesso ad una codifica aziendale Prezzo dk e o di magazzino mentre il Codice E Tensione T10Comeie 10 TipoBobima DE EAN per la codifica europea RETTE I Entrambi non vengono riportati sui SUPPORTO PPOO DICE 260 f i i N Hote tecniche 4 i i simboli durante l Abbina Materiali La Descrizione corrisponde al dato che viene scritto nell attributo Descrizione dei simboli sul disegno durante l operazione di Abbina Materiali vedi par 8 2 Nel campo Dimensioni occorre impostare dimensione reale in mm del componente esempio 100 80 30 in questo caso durante il disegno del topografico Armadio verr inserito un blocco rettangolare generico default in scala 1 10 E possibile attribuire direttamente un nome di blocco esempio d_inter_1 Come Prezzo si consiglia di indicare quello di listino Spac Start 2005 non utilizza tali informazioni
136. Home Mulifoci Fg Totale Fogi composta da 3 multifoglio quello evidenziato Liste quello corrente di lavoro Il primo Schema con pagine dalla n 1 alla 15 totale 15 fogli attualmente in uso cio aperto da un altro utente collegato in rete Descrmone Liste e Distinta Matenali Data ultimo salvataggio 15 11 2000 1316 Il secondo Layout con pagine Disegnatore SDp dalla n 16 alla 20 totale 5 fogli Nelle precedenti versioni di Spac fino alla versione 2001 i dati utilizzati dal Riepilogo erano contenuti nei file Lay presenti nella cartella di commessa Attualmente non sono pi necessari 29 3 2 Cambio Foglio Questo comando permette di visualizzare velocemente un foglio della commessa corrente qualsiasi sia il multifoglio d appartenenza si richiama da tastiera digitando il comando F x Potete scrivere direttamente il numero di foglio interessato oppure selezionarlo dalla lista a E I fogli corrispondente al ALIMENTAZIONE ra ingi ALIMENTAZIONE AUSILIARI multifoglio indicato in basso MTOR ran se il foglio da richiamare ALISILIARI 244 appartiene ad un nmultifoglio INGRESSI PLC f USOTE FLE diverso da quello corrente Mil liu MIL importante controllare lo stato dell opzione Salva al F Salva al cambio Mulifogio cambio multifoglio se E attivo il disegno corrente Ml viene salvato prima che M vaal Fogal venga caricato il file di multifoglio dove
137. LOCKNER B1K92 GEMMA LUMINOSA KLOCKNER B1LOW PREDISPOSITORE KLOCKNER B1L1A CONTATTO L Abbina Materiali o premendo Database di un macrocodice inserisce i 3 seguenti gruppi di dati Il Tipo contiene i codici di catalogo Costruttore separati dal carattere punto virgola Tipo Ikie come pure Costruttore e Descrizione Descrizione GEMMA LUMINOSA PREDISPOSITORE CONTA Abbinamento di macrocodice 284 Se il macrocodice composto da elementi che appartengono a vari costruttori vengono riportati nell attributo Costruttore le varie Marche separate tra loro dal carattere punto virgola E possibile anche manualmente inserire questi valori facendo particolare attenzione all ordine in cui vengono disposti esempio al 2 codice B1LOW corrisponde la seconda descrizione ed al secondo Costruttore e cos via I dati associati ai simboli durante l Abbina Materiali vengono scritti all interno degli attributi Costruttore Tipo e Descrizione occorre dunque tenere conto del limite massimo dei dati che possono essere introdotti Abbina Materiali uguali La funzione identica a quanto precedentemente descritto l unica differenza consiste nel fatto che l associazione del materiale viene proposta per tutti i simboli che sono uguali a quello selezionato Per annullare completamente l operazione bisogna prima spegnere la variabile Conferma di ogni Codice e premere una sola volta Annulla Conferma di ogni Codice
138. MALE NORMALE NORAZLE OE i Biepilogo a Salva permette di salvare su file le modifiche eseguite per ogni morsettiera Una nuova scansione propone gli elenchi precedentemente modificati solo quando si fatto uso della funzione di Aggiorna utile per trasferire i dati modificati dal file al disegno ossia sostituire i valori all interno dei simboli morsetto presenti su schema Aggiorna fondamentale per rendere coincidenti i dati modificati con quelli di una nuova scansione Se le modifiche non vengono riportate sul disegno con Aggiorna possibile ancora recuperarle alla successiva scansione quando viene presentato l elenco delle Morsettiere Salvate e non Aggiornate selezionando solo quelle da salvaguardare Esplodere ripetizioni RIP L Edita di una morsettiera che contiene morsetti con ripetizioni basate sull attributo RIP solo per valore di Rip diverso da 0 e 1 provoca in apertura la domanda Volete esploderli Prendiamo ad esempio un morsetto con Rip 3 Si No ll morsetto rappresentato in 1 sola riga Il morsetto esploso viene rappresentato in 3 righe quelle aggiunte sono evidenziate dal carattere a morsetti vengono sempre disegnati consecutivi tra loro in morsettiera inoltre non possibile modificare la quantit se non direttamente sul disegno Hum Humb Huni 110 13 10 110 13 1104 110 13 110 6 00 14 6 03 Mum Muil Num PE 12 PE 110 13 110 6 03 14 6 03 607 15 6
139. Materiali 8 1 Database Materiali La gestione del database materiali avviene con lo specifico programma Archivio Materiali Nell ambiente di disegno possibile accedere ed utilizzare l archivio qui elaborato per associare i codici di materiale ai simboli presenti sullo schema vedi par 8 2 Archivio Materiali in grado di gestire pi file di archivio all apertura si presenta con quello di default 2 Archivio Matesiali D Spac2001_1 LibrerieARCHIVIASETTEMBREDD Ab Fie Modica Strumenti Ditinta 2 Del bi ela e Z CANALFLAST a Codcecalalogo Descrizione CToieimero Noe _________ T DEMERE EE INTERRUTTORE ORARIO GIORMAL Tensione 230 Concert 1 i poi i e 12218000 INTERRUTTORE ORARIO SETTIMA Tensione 230 Conente 1 La COSMEC 2 DELECTA ELECO 2 ELETTROCANI EUROGI E Fila FAEBEA 4 FINDER cile Ajana d Elemenio Fotossngibile Interlaccia Hodulsre a Rek S G 10H GA Hi Intalacza Hodala a Aipbt BA N Irieilaccia Moddare Fieke GA Wj irkenutiore Orario e tini Bet Diato Stampato Fason IR la nf Famiglia Intsisuttore Diso Humen componente 2 Ogni archivio un file con estensione Amw ognuno pu contenere un numero infinito di costruttori L esempio della precedente figura mostra la struttura a 3 livelli di un archivio e Costruttore una cartella che contiene un numero illimitato di famiglie e Famiglia un gruppo che contiene un numero illimitato di codici e
140. O L Abbina Materiali di un macrocodice inserisce i 3 seguenti gruppi di dati Costruttore KLOCKNER KLOCKNER KLOCKNER Il Tipo contiene i codici di catalogo separati dal carattere punto virgola Tipo p1ES2B1LO BILIA come pure Costruttore e Descrizione Descrizione GEMMA LUMINOSA PREDISPOSITORE CONTA Abbinamento di macrocodice Se il macrocodice composto da elementi che appartengono a vari costruttori vengono riportati nell attributo Costruttore le varie Marche separate tra loro dal carattere punto virgola E possibile anche manualmente inserire questi valori facendo particolare attenzione all ordine in cui vengono disposti esempio al 2 codice B1LOW corrisponde la seconda descrizione ed al secondo Costruttore e cos via I dati associati ai simboli con Abbina Materiali vengono scritti all interno degli attributi Costruttore Tipo e Descrizione Occorre dunque tenere conto del limite massimo dei dati che possono essere introdotti minimo 256 caratteri 138 Vedi Codici L elenco dei Codici disponibili si compone automaticamente conservando nella sua lista i codici che mano a mano si attingono dall archivio materiali E tuttavia possibile attingere anche i codici che gi sono presenti nei simboli codici attuali in modo da renderli disponibili per gli abbinamenti successivi premendo gt Disponibili Per rimuovere dall elenco i codici inutili premere il pulsante Elimina L el
141. Questo valore serve per spezzare la tabella in pi parti anche su fogli diversi in quanto viene richiesto dopo il completamento del massimo numero di righe un nuovo punto di inserimento oppure di proseguire sul foglio successivo E altezza di tutti i testi contenuti nella tabella questo parametro influisce proporzionalmente sull altezza di ogni riga quindi sull altlezza complessiva della Altezza Titoli Larghezza Tabella Altezza Tabella Standard tabella E l altezza dei titoli delle colonne questo parametro influisce sul calcolo dell altezza complessiva della tabella E la somma complessiva delle larghezze assegnate ad ogni campo di uscita La misura si esprime in millimetri Questo valore non deve superare mai la misura della Larghezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Sulla base del numero massimo di righe previste e altezza dei testi viene calcolato l ingombro massimo di altezza della tabella Questo valore non deve superare mai la misura della Altezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Rappresenta la configurazione di base dei campi d uscita dove previsto Premendo Default la configurazione corrente viene memorizzata in modo locale vedi par 4 2 per gli utilizzi successivi Se si conferma senza premere Default la configurazione viene considerata occasionale ed utilizzata una sola volta La funzione richiede Se
142. RO IP35 selezionata FP Diikitmh i i e iniTto coatta Dini DE 104 CETCORIO CA i EEE L articolo scelto nel database viene inserito sul disegno sotto forma di simboli equivalenti o necessari con la funzione 25 3 Importa Oggetto 303 Q Per informazioni pi dettagliate vedere il manuale d uso specifico del prodotto PR4 Win un software opzionale non fornito con Spac Start 2005 PR4 Win un prodotto della Tecno Progett Software Via Trieste 70 59100 Prato 25 3 Importa Oggetto Si importa sul disegno sotto forma di simboli elettrici l articolo memorizzato nel database di Pr4 vedi par 25 2 In pratica l articolo o macroarticolo viene commutato in un gruppo di simboli necessari per la loro realizzazione grafica completa Esempio E INVERTITORE miaii R Supponiamo di voler inserire sul Emi PUI TO INCASSATO IP20 DA 3 POSTI disegno la voce che si selezionata PUNTO TUCE INVERTITO ESTERNO PVC Pao DA 3 POSTI nella figura EA PUNTO LUCE INVERTITO INCASSATO IP55 DA 3 POSTI i i Et PUNTO LUCE INVERTITO ESTERNO FERRO IPss pa 3 posti La POPISIONio memorizzata EE PUNTO LUCE INVERTITO ESTERNO PVC IP55 DA 3 POSTI premendo il pulsante Importa i PUNTO LUCE INVERTITO CANALE BIANCO IP20 DA 3 POSTI Oggetto in Spac di Pr4 un macro articolo composto da 1 invertitore e Database di Pr4 i i i ci 2 deviatori oltre al materiale previsto L Importa oggetto di Spac richiede prima la Zona vedi par 17 13 di appart
143. Rimandi per Alimentazioni i 76 Ricostruire file Rimandi iii 76 4 CIC TT Rimandi per Collegamenti iii 79 46WilyDISegno aaa 80 Grea connessioni oaii a i lei a a a a ii eiaa 80 EORTOANdssiohi Gale 81 ST L A P E I a 81 4 7 SIGlE COMDORENII sr aria 82 Siglatura Incrementale 84 Siglatura Posizionale i 84 Bali diol TRPE lana 84 LG J Sg eeen eE S N EEE E EE E E EEEE 85 5 Numerazione fili 86 ENI Re TT 86 Rinumerazione i 88 Numerazione fili collegati a morsetti 89 Numerazione fili collegati a Rimandi n 89 5 2 Numerazione Posizionale 90 5 3 Lista numeri usati 91 IRC NEI ile 91 I RIASSUNTIVO NUME pci palo 92 95 6 Eliminazione MUMETT sci orari 92 ERO e E i PRE DR O E A TA 93 6 Morsetti e Connettori 95 6 1 InseriVorsetli cia it 95 6 2 INSErCONNEHOll _ aaa 100 6 3 Morsettiere e Connettori iii 102 Disegno morsettiera i 104 Disegno morsetti Multipli 104 Disegno Connettore 105 PIOGGE et 105 Edita morsetti Multipli i 108 Edita connettore 109 Aggiorna morsetti i 110 DAWICNZI alii 11
144. TVK__1 5mmq GIALLO VERDE pom CORDA NO7VK 1 5mmq CELESTE Tabella Materiali riassuntiva M cer Vedi Disegno di cavi e canalizzazioni Opzioni Permette di configurare il livello di automatismo per l inserimento dei simboli sul disegno Inserimento Automatico Simboli On simboli vengono disposti automaticamente in serie di righe e colonne Le righe sono composte dai simboli necessari per completare una posizione le colonne suddividono una posizione da quella successiva Il simbolo viene inserito senza il nodo all altezza di posa H1 configurata in 17 2 SETTAGGI Simboli senza ulteriori richieste Off Si procede a cascata con l inserimento dei simboli in modo tradizionale vedi par 28 2 Questo settaggio normalmente impostato ad On Richiedi spostamento On I simboli vengono disposti automaticamente in serie di righe e colonne Al termine la funzione richiede Vuoi spostare i blocchi inseriti lt Si gt No Con S si procede ad indicare un nuovo punto di inserimento per ogni simbolo Off I simboli devono essere spostati manualmente con il comando AutoCAD Sposta Questo settaggio normalmente impostato ad Off Richiedi punto di inserimento On Viene richiesto il punto d inserimento sul disegno per ogni simbolo Off I simboli devono essere spostati manualmente con il comando AutoCAD Sposta Questo settaggio normalmente impostato ad Off 308 25 6 Esporta Preventivo E il comando che pe
145. Un cambiamento improvviso della Scala del disegno vedi par 17 1 non compromette la proporzione tra questi simboli Attenzione per a non variare l unit di misura 207 17 13 Gestione Zone Questo comando permette di suddividere una planimetria molto complessa in varie zone utili per ottenere liste e distinte sia complessive che dettagliate per ogni singola zona Se non viene definita alcuna zona tutti i simboli della planimetria vengono identificati come appartenenti alla zona generale denominata Zona 0 Elenco Zone Definite Foe i x Ogni zona presente sul disegno Ema Descrcine ______ Poes identificata con un numero da 1 a E Gara DALETT O a 999 e con una descrizione 1 Quando si genera una nuova INGRESSO i zona viene richiesto il punto di inserimento del simbolo di targhetta identificativa Questo simbolo targhetta non Modifica deve essere mai rimosso dal disegno si causerebbe la Z Bo dal a339 e ni Elimina perdita della zona che vi era Sarine maken eE identificata Dettagli Pratezione IP e0______ fe20 Premendo Abbina la nuova i sf atta ed g i Lamere in genere uffici local pubblici s zona viene memorizzata assieme E Dizabbina Mon Abbinabi Disegno alla selezione dei componenti che __T e fanno parte START Fine 7 La funzione parte con la visualizzazione dell elenco delle zone gi predefinite per cre
146. YER questo colore utilizzato dal programma per la disegnazione dei fili vedi 4 1 Impostazione e Devono essere disegnati a snap 2 5mm e adeguati con il passo dei fili 7 5 o 10mm e Per una maggiore flessibilit del macrosimbolo si consiglia di memorizzarlo nel modo pi neutro possibile quindi senza sigle numeri di filo e senza associazioni a codici di materiale e E preferibile predisporre il macrosimbolo con gli eventuali punti di connessione Il nome del macrosimbolo dev essere scelto in relazione al nome della casella libera alla quale lo si desidera associare da MBLK1 a MBLK60 Per ognuno si associa una immagine diapositiva per la visualizzazione nel riquadro memorizzata con lo stesso nome del macroblocco da raffigurare I simboli MBLK e le relative diapositive slide devono essere memorizzati nell apposita cartella di Spac Librerie Blk I macroblocchi e le slide si creano con i comandi AutoCAD Mblocco e Gendia consultate lo specifico manuale d uso per i dettagli di funzionamento Cliccando sulla casella di un simbolo Mblk viene visualizzata la sua descrizione per aggiungere o modificare descrizioni occorre agire nel file DES formato ASCII contenuto nella cartella BLK MBLK1 Macrosimbolo di esempio MBLK2 Descrizione di esempio NOTA la descrizione deve iniziare dal 21 carattere L editazione del file Bik DES avviene con un normale editor di testi Notepad di Windows ecc 165 15 Sim
147. a come nella seguente figura da dove si permette di cambiare la Sigla l impianto di appartenenza il Tipo di posa e le caratteristiche commerciali della canalizzazione Con Elimina si cancella la tratta selezionata dal disegno Modica Tratta TRI Sola Impianto GENERALE BH Tipod Para 240 Cavi senza guaina in hubi polelha cincolari posati antro muri bemicamente wolanti Lhascuzione Scompar Dlimemzioni Tipo di Fora ARNOCANALI LOK1DZz ca USO PAR E SOF 1 Sti 2110 21x10 mm pianto p Sigla GEHERSLE II Scalia db Eimna Deleg _ Dalla lista delle Sigle possibile optare per una Nuova Sigla cos facendo un eventuale Sotto Tratta si trasforma in tratta indipendente le sotto tratte che appartengono alla stessa tratta possiedono la medesima sigla Oppure dalla lista Sigle possibile optare per una Sigla esistente utile per unire tratte consecutive cos facendo un eventuale Tratta si trasforma in sotto tratta Se le tratte non sono consecutive si genera l errore Tratta con nome ripetuto La modifica della Sigla si ottiene premendo il pulsante Cambia Se la lista delle Sigle impostata su Nuova Sigla potete sia introdurre la Sigla della tratta in modo libero digitando al max 10 caratteri che con la normale composizione del prefisso pi il relativo valore incrementale La variazione del prefisso o del valore incrementale dev essere co
148. a evitando di volta in volta la digitazione da tastiera La funzione di Rinomina usufruibile fino a quando il Quadro non viene utilizzato Per inserire nuovi Quadri max 14 caratteri sufficiente digitarne la sigla e poi premere Aggiungi in lista La funzione Aggiorna permette di modificare il valore del quadro sui simboli gi presenti a disegno il dato contenuto nell attributo quadro dei blocchi il nuovo valore sostituisce quello precedente senza ulteriori richieste di conferma Questo comando memorizza le informazioni all interno del file indice dei morsetti Terminal List Mor presente in commessa la funzione 6 7 Ricostruire file Morsetti permette di eliminare le sigle dei quadri non utilizzati i E impossibile rinominare un Quadro gi utilizzato 73 4 4 Alimentazioni Selezionando Alimentazioni si accede al seguente riquadro di dialogo dove sono raggruppate le funzioni utili per disegnare in diversi modi linee di alimentazione Tutte queste funzioni sono dotate del sistema superfilo che consiste nel riconoscimento automatico dell ingombro dei simboli presenti sul percorso del filo o collegamento Aimentazioni FEO LE a x Colore delle linee default 1 rosso LIES distanza passo alimentazioni ed il tipo di rimando vengono configurati con 4 1 Impostazione II Numero di alimentazioni da 1 a 20 la quantit di linee parallele desiderata da impostare prima di selezionare la
149. a in caso contrario questo valore dev essere digitato da tastiera Questa finestra si usa anche quando al termine di una tratta non esiste alcun elemento di arrivo vedi 5 punto permette di indicare una posizione punto non vincolato da elemento che sostituisce praticamente la selezione dell elemento di arrivo Punto successivo H corrente Punto successivo H corrente 0 cm Invio per opzioni 0 cm Invio per opzioni 4 punto Invio 227 Il 4 punto della tratta ora posizionato a H 0cm adesso per disegnare l ultima salita fino al componente SS1 occorre semplicemente fare clic sul pulsante Fine dal riquadro delle opzioni la funzione richiede ARRIVO Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni 5 punto occorre selezionare il simbolo o punto di destinazione NOTA in presenza certa di un elemento di arrivo avremmo potuto fare a meno di indicare il 4 punto in quanto la selezione del simbolo SS1 5 punto avrebbe disegnato comunque con H 0 in automatico la parte di tratta ad altezza di posa 0cm Dopo aver selezionato l ARRIVO si apre automaticamente la finestra della sigla tratta Dopo aver confermato i dati della tratta si termina il comando La vista tridimensionale della tratta disegnata con il precedente esempio evidenzia il risultato ottenuto Si conclude dunque che Liberamente una modalit adatta per collegare 2 componenti con percorsi non standard
150. a tratta che gi possiede i cavi al suo interno La funzione richiede Seleziona Tratta per acquisire i Cavi contenuti Questa funzione si rende particolarmente utile quando si devono posare gli stessi cavi che si sono inseriti con una precedente operazione I cavi della tratta di partenza possono essere cancellati spostati nella nuova tratta abilitando la variabile Cancella dalla tratta i cavi selezionati la sigla dei cavi si pu mantenere invariata cavi vengono inseriti all interno della tratta con la medesima lunghezza aumentata del valore Ricchezza riferita a quella parte di cavo lasciata a disposizione nella scatola per i vari collegamenti Il default di 40 cm tiene conto di 20 cm in partenza e 20 cm in arrivo Gestione dei prefissi per la siglatura dei cavi Sigla dei Cavi La sigla del cavo viene sempre proposta in automatico ed la composizione tra un prefisso default C ed un numero incrementale E possibile impostare nuovi prefissi entrando nelle Opzioni con questo pulsante si accede al seguente riquadro di dialogo E possibile digitare nuovi prefissi da utilizzare per il m Prefissi nome dei cavi composti al massimo di 6 caratteri z ea premendo Aggiungi il nuovo prefisso viene posto in Amina elenco Con Cancella possibile rimuovere i Revisione Cancela prefissi che non sono stati utilizzati nel disegno In alcuni casi il prefisso del cavo viene fatto variare Annla dall
151. a 16A Nuovo indice Se si utilizza questo comando immediatamente dopo la cancellazione di XS8 l indice viene ripristinato La prossima presa 16A avr nome XS8 o comunque un valore consecutivo a quello pi alto rilevato dal disegno Indice precedente La cancellazione di XS8 viene ignorata La prossima presa 16A avr nome XS9 dunque le sigle non saranno pi consecutive tra loro In presenza del nodo la variazione vale anche per tutti gli elementi che sono agganciati a quello appena modificato vedi par 28 2 Dunque un componente agganciato ad un elemento libero senza nodo si sgancia dopo l uso di questo comando in quanto il secondo simbolo mantiene l H di posa originale 269 21 4 Siglatura elementi Sui disegni che hanno subito molte modifiche pu accadere che le sigle dei componenti non siano tra loro consecutive Es XS1 XS3 XS11 ecc con questo comando possibile riorganizzare le sigle rendendole consecutive La funzione richiede Selezionare un Elemento La selezione dell elemento necessaria per rilevare dal simbolo il prefisso da riorganizzare ad esempio cliccando un simbolo Presa si ottiene la risiglatura di tutti i componenti che sul disegno hanno il medesimo prefisso XS Nel caso di planimetrie realizzate con l uso del comando Copia Impianto vedi par 22 2 la funzione mostra i prefissi divisi per gruppo La figura di esempio evidenzia la possibilit di siglare solamente le
152. a T o r eE ET a i Si consiglia di prendere Risultati Der E e crono crei onde dv 0 IN fa 0 CC3M fA o D Al i visione dello specifico Pero O IN V a vuoto O ICCIMax A O ICC1 2Min A 0 manuale d Uso Torto Con 0100l IIe j prodotto Per importare i dati esportati dalla planimetria nei file IMP rea selezionare dalla tendina File il comando Import Export e di seguito la voce Testo Dal riquadro di figura scegliere la voce Import Spac Per importare i dati contenuti nei file Linee txt e Utilizz txt selezionare dalla tendina File il comando Import Export poi la voce SPAC ATTENZIONE Caneco importa con questa operazione i file IMP che si trovano nella cartella in cui si salva il progetto E dunque fondamentale memorizzare il progetto di Caneco nella cartella di commessa corrente prima di eseguire l importazione dei dati 185 Esportazione dati da Caneco Serve per esportare i risultati dei calcoli e delle verifiche eseguite con il programma Caneco verso Spac Start per realizzare lo Schema Unifilare In ambiente Caneco occorre eseguire dalla tendina File il Meetic comando Import Export e di seguito la voce Testo Dal riquadro di figura scegliere Export Spac Import SPAC sport SPAL L apertura di questo riquadro di dialogo permette molteplici configurazioni di esportazione e importazione dati seguendo il man
153. a commessa viene generato il file Terminal List MOR nella cartella di commessa Questo indice fondamentale per ottenere i valori di NumM in modo perfettamente consecutivo si consiglia di aggiornarne il contenuto tutte le volte che si eseguono modifiche specialmente quando si variano i dati usando i tradizionali comandi di AutoCAD Ddatte Il file Mor viene consultato dal sistema ad ogni inserimento di morsetto o connettore sul disegno per questo motivo fondamentale la sua manutenzione La stessa funzione presente anche nel comando 6 3 Morsettiere e Connettori Attenzione Volete ricostruire il file MOR lt Si gt No La funzione prosegue con la richiesta di aggiornare o di creare dal nuovo l indice Si Corrisponde alla creazione di un nuovo indice in questo caso i nomi di Quadro vedi par 4 3 e di Morsettiera non pi presenti sul disegno vengono rimossi dalle liste il precedente file Mor viene cancellato No Corrisponde al solo aggiornamento dell indice correntemente in uso i nomi di Morsettiera non pi presenti sul disegno vengono rimossi dalle liste i nomi di Quadro vedi par 4 3 continuano ad essere tutti disponibili il precedente file Mor viene mantenuto L indice dei morsetti contenuto nel file Terminal List Mor ATTENZIONE Nel caso di sostanziali modifiche sul disegno si consiglia di rigenerare dal nuovo il file MOR in modo da rimuovere dall indice i valori che sono stati eliminati o
154. a configurata le morsettiere visualizzandone cos solo i dati richiesti QUADRO QG MORSETTI MULTIPLI OP Morsettiera Gruppo A Morsetti Uoppi Con Edita si pu scegliere per ogni morsetto la grafica desiderata rs 103 Dopo la conferma si sceglie il foglio m R sul quale eseguire il disegno nel z caso in cui la pagina dichiarata sia I 1 impegnata viene visualizzato Stato T I ST Contiene entit e proposta la pagina successiva Morsetti doppi disegnati con blocco di rientro MM 2LIV 104 Disegno Connettore E l opzione che permette di disegnare i Connettori secondo i parametri impostati nei settaggi di Spac alla voce di Archivio Morsetti e Connettori vedi par 4 2 Premendo Output a Disegno dopo aver selezionato uno o pi spine dall elenco si generano con la grafica configurata i connettori visualizzandone cos solo i dati richiesti QUADRO PI SPINA XL Connettore Pulsantiera L A03 lt A04 C mm A05 mmc OVPLE C mm E T Cum Connettore disegnato con blocco di rientro TAB CONN File CSV Con Edita si pu scegliere per ogni connettore la grafica desiderata Dopo la conferma si sceglie il foglio sul quale eseguire il disegno nel caso in cui la pagina dichiarata sia impegnata viene visualizzato Stato Contiene entit e proposta la pagina successiva Premendo Output di File CSV si genera un file Ascii di nome Terminal List Csv per l estrazione dati delle mo
155. a copia di una canalina un componente o una morsettiera Stesse caratteristiche di Sposta Guida Con Linea Guida si richiama la funzione che permette di disegnare l asse di inserimento dei componenti La linea viene automaticamente disegnata di colore rosso con tipo di linea Axis tratto punto la funzione agevola il disegnatore nell individuare il punto medio compreso tra due canaline e l eventuale scostamento H testi Si utilizza per modificare l altezza dei testi delle sigle di tutte le canaline di tutti i componenti oppure di tutte le morsettiere Tabella di Taglio Viene creata la Tabella di Taglio delle Canaline che riassume tutte le informazione delle canaline disegnate per ogni Quadro oppure in base a quelle selezionate su richiesta mar J TAGLO CANALE QUADRI DE Ogni dato Tag contenuto nei Campi disponibili una informazione che premendo Aggiungi viene inserita nei Campi ata Lungh inn Dimensioni Imm di uscita a rappresentare una colonna della tabella 1 fe ot Ogni Tag possiede due variabili la larghezza ed il titolo della NE CUEN colonna che possono essere cambiati premendo sul pulsante GO 60x30 Modifica 1 65 60x40 Standard rappresenta la configurazione di base dei campi Mu 42 60x40 d uscita dove previsto 925 euso Tabella di Taglio Premendo Default la configurazione corrente viene memorizzata in modo locale vedi par 4 2 per gli utilizzi successivi Se si conferma senza premer
156. a per Sigla e Distinta per Quadro e Sigla e Distinta per Tipo disponibile anche in Visualizzazione Compatta e Distinta per Quadro e Tipo disponibile anche in Visualizzazione Compatta AI termine della Scansione dei multifoglio compare l elenco a video Il risultato di questa lista pu essere disegnato in Tabella oppure estratto in File CSV 140 ee x vene er Sa x Ro T era _ Distinta Materiali ordinata per Sigla Siga Cadice TS P57153M Telemecanigue LA9F5I5 Telemecanigue LA 9F5357 Telemecanique DF2CFO2Z001 Telemecanigue TSKPSY26500H Telemecanigue TCR420 70 1 004 ASIT 180 570 SCAME ALAA Telemecanigue PACO Telemecanique MNVALA4 Telemecanigue FNACOF Telemecanigue 710011 0101 LEUCI MB MV75 lt lt lt Telemecangue SBN DE i ___Tealemecanigue B BV 05 Telemecanque MB 2EW164 Telemecanique B2MW75 Telemecangue AA EYE Telemecanigue MAZENEI Telemecanique RA EVE Telemecanigue EU 9151 ABE BOLL20 GE Power Control CLO0 amp 301TI GE Power Conbiok RAS 601220240010 FINDER LAMPADA SPIA GIALLA Riepilogo Tabella File CSV amp nnula cia di an Costra Li 10 La md Le MLA T Dici omk i i cri h ri i cri ni cn ok nm aj GRU LO UG D i T aa Lal mh l el h i i i e ni Sentite np Bee Manyne ecmen Manuale Tecnico Premendo su questo pulsante la funzione esegue un operazione di ricerca all interno della cartella di Spac Librerie Docum
157. a stessa cartella di quelli gi presenti Il nome del blocco deve essere consecutivo ai nomi gi esistenti Titolo3 Titolo4 ecc per un massimo di 20 blocchi il riquadro di dialogo pu visualizzare al massimo 20 finestre La cancellazione di un simbolo compromette la visualizzazione di quelli numericamente SUCCESSIVI Legenda fogli La legenda Titoli Foglio una funzione da utilizzare solo dopo aver verificato la presenza e la correttezza dei titoli abbinati ad ogni foglio meglio se a commessa completata con la descrizione del contenuto della pagina Legenda Titoli Fogli I simboli dei titoli vengono inseriti sul disegno con il comando Titolo fogli ESEMPIO10 01 l La O l ESEMFIO10 02 Ogni modifica a titoli gi esistenti comporta da parte Paahi dell utente il successivo aggiornamento della legenda Per ogni pagina viene preso in considerazione anche il contenuto del ultima revisione del foglio contenuta nel Simbolo revisioni In partenza occorre selezionare i disegni da elaborare __Aneulla _ Bieplogo questa opportunit permette di ottenere la legenda specifica per ogni multifoglio oppure completa di tutta la commessa scelta consigliata fogli elaborati vengono poi presentati in elenco come nella seguente figura Nella prima colonna viene riportato il nome del multifoglio in modo da distinguere la posizione di eventuali fogli che dispongono del medesimo numero di pagina 48 Elen
158. a volta Annulla Conferma di ogni Codice Di default attivo questo parametro utile per consultare uno alla volta tutti i simboli che la funzione ha conteggiato essendo uguali a quello selezionato Il funzionamento di Aggiorna ed Annulla diventa assoluto per tutti i simboli uguali con lo spegnimento di questa variabile 139 8 3 Distinta Materiali Utilizzando questa funzione possibile ottenere rapidamente e senza eseguire alcun import export di dati una distinta di tutti i materiali abbinati ai componenti compresi morsetti e connettori che fanno parte della commessa componenti non codificati vengono comunque contemplati in elenco inoltre non indispensabile prelevare i codici di materiale dal database in quanto si possono attribuire anche manualmente con Edita simbolo o XS vedi par 15 4 oppure con il comando AutoCAD Ddatte Occorre completare i seguenti attributi e TIPO contiene il codice o macrocodice di catalogo dell elemento Per macrocodice si intende la somma di pi codici separati tra loro dal carattere punto virgola e COSTRUTTORE contiene la marca del materiale in presenza di pi codici macrocodice essi verranno associati tutti al medesimo costruttore Per attribuire marche diverse ai vari codici occorre indicare pi nomi di costruttore separati tra loro dal carattere punto virgola con_il medesimo ordine dei codici presenti nell attributo TIPO e DESCRIZIONE contiene di default una descri
159. abbinamento degli attributi utilizzando il comando AutoCAD Ddattdef la loro posizione regolata dal fatto che alcuni risulteranno graficamente visibili sul disegno Con il comando AutoCAD Mblocco si memorizza in un file la parte grafica associata agli attributi Dopo la creazione del file gli oggetti selezionati vengono cancellati dal disegno E possibile utilizzare OOPS per ripristinare gli oggetti Ddinsert il comando AutoCAD da usare per inserire i blocchi nel disegno i blocchi sono dei file con estensione DWG e quindi si possono gestire come dei normali disegni per eventuali modifiche od aggiornamenti L uso di questi comandi descritto nel Manuale dell utente di AutoCAD Grafica Spac Start richiede necessariamente per il suo buon funzionamento che la parte grafica di un blocco sia disegnata sul Layer 0 attributi compresi Non ci sono vincoli per quanto riguarda i colori ed i tipi di linea utilizzabili anche se preferibile per uniformit mantenere le caratteristiche di quelli gi esistenti Il colore logico DALAYER non da confondere con il colore 7 bianco in quanto il Dalayer utilizzato dal programma per la disegnazione dei fili distinguere cromaticamente le due entit filo e simbolo risulta particolarmente efficace in fase di stesura dello schema Attributi 0 Gli attributi sono entit speciali costituite da testo per usare un attributo bisogna dapprima definirlo usando il comando Ddat
160. accedere ed utilizzare direttamente l archivio dei Materiali per associare i codici da catalogo ai simboli presenti sullo schema vedi par 23 2 Archivio Materiali in grado di gestire pi file di archivio all apertura si presenta con quello di default vedi par 8 1 E compito dell utente se lo ritiene necessario generare archivi pi idonei e personalizzati per le specifiche esigenze 23 2 Abbina Materiali Consente di abbinare un codice o macrocodice di materiale ad uno o pi componenti presenti sullo schema E necessario prima accedere al comando 3 1 Database Materiali per selezionare il codice articolo da memorizzare con Abbina AutoCAD dopo questa funzione provoca la richiesta di selezione dei componenti sul disegno ai quali assegnarlo 1 Accesso al Bisogna richiamare il programma di Archivio Materiali che dev essere Database tenuto aperto contemporaneamente al programma di disegno Selezionare in ordine Costruttore e Famiglia per selezionare il Codice interessato e memorizzarlo premendo Abbina AutoCAD poi _ Abbina AutoCAD l Archivio Materiali passa automaticamente in secondo piano NOTA il pulsante Abbina AutoCAD compare solo quando si seleziona un codice o macrocodice 2 Abbina Materiali Occorre adesso operare nell ambiente di disegno con il comando Abbina Materiali oppure premendo il pulsante in figura viene richiesta la selezione i simboli al quale associare il codice memorizzato con l operazi
161. accidentale del file provoca la perdita di tutte le informazioni La coerenza tra le informazioni introdotte con questa procedura viene verificata solamente da Caneco Non vi sono controlli durante la sessione di disegno 294 24 3 Circuiti Caneco Con questo comando si impostano i dati relativi ai Circuiti che sono identificati in diversi stili Motore Prese Illuminazione Riscaldamento Varie Quadro Sottoquadro Blindo Condensatore e Trasformatore Senza aver prima impostato almeno una Alimentazione vedi 24 2 Alimentazione Caneco Spac non permette di procedere con l associazione Planimetria dei Circuiti La funzione permette di creare un Nuovo circuito di eseguire la Modifica di un circuito esistente oppure di cancellarne uno con Elimina Nuovo circuito Il Circuito rappresenta una porzione d impianto da verificare e da proteggere Definiremo qui di seguito alcuni concetti fondamentali per la definizione di un circuito all interno di Spac Start e la relativa importazione in fase successiva all interno del programma di calcolo Caneco La funzione richiede di scegliere la distribuzione a monte per faciltare la selezione sul disegno vengono evidenziati tutti simboli che rappresentano una distribuzione e di seguito Selezionare gli utilizzatori per il circuito uno per volta oppure tramite delle finestre occorre selezionare tutti gli elementi che fanno parte del circuito in questo modo viene stabilito il numer
162. ad essa collegata Trafta esistente ai Nel punto di inserimento ora possibile inserire un nuovo elemento La vista tridimensionale della tratta disegnata con il precedente esempio evidenzia il risultato ottenuto Dal punto di interruzione dove stato inserito un nuovo elemento viene eseguita una calata da 230 cm altezza della tratta esistente sezionata a 30 cm il punto di arrivo stato inserito selezionando il componente E1 La sigla delle sotto tratte ottenute con lo Spezza tratte rimane la stessa della tratta d origine 0 Rispetto alla precedente versione di Spac Start sono scomparse alcune modalit di Posa tra cui le Derivazioni Spac Start 2005 permette di eseguire le derivazioni in modo semplice in quanto sufficiente selezionare una tratta gi esistente come punto di partenza di una nuova tratta con qualunque delle modalit di posa a disposizione La lunghezza della tratta viene calcolata sempre in automatico anche nel caso di modifiche con il comando AutoCAD Stira Per modificare il percorso delle tratte occorre usare i comandi 18 5 Cambia H di posa e 18 6 Cambia H su estremi Il precedente esempio mostra una interruzione eseguita su una tratta orizzontale la derivazione pu essere eseguita anche con partenza da una tratta verticale in questo caso viene richiesta l altezza precisa per l aggancio 229 Lavorando con la vista piana occorre accedere alle Opzi
163. adre Madri Questa opzione permette di evidenziare nel dettaglio anomalie che non erano visibili nel Report anche l unica in cui permessa la modifica o correzione di dati Visualizza Viene filtrata tutta l elaborazione relativa ai simboli Elemento Elementi Visualizza Viene filtrata tutta l elaborazione relativa ai Rimandi Rimandi Editazione E possibile modificare i dati solo ed esclusivamente nella condizione di Visualizza Madri Questa possibilit di edit utile per risolvere parte delle anomalie che il Cross Reference ha riscontrato durante l elaborazione della commessa evitando di intervenire graficamente sul disegno Il Codice presente sul simbolo KA2 ha valore 12E questo significa che il componente Madre dimensionato per ospitare tanti Figli quanti ne sono permessi dal Riferimento 12E FA PE PU Si nota che 12E permette di ospitare 1 contatto NA aperto e 2 contatti NC chiusi mentre sul disegno sono presenti 3 NC ed 1 NA l errore consiste in un NC di troppo 121 Da Visualizza Madri si nota che su KA2 la sigla Att ne ha evidenziato l errore Cross Referente Tutte le Hadi e Segnali Nomebadie Contattoni Auslian Superato mas nr corali Chus Fl 5 ini RAS Tesline cai Antepima Pin su Eigli TF Fin su Componenti C Aepoit i badi Elementi C Amand Salva Output Annulla Riepilogo L anomalia riscontrata Super
164. aglio delle registrazioni di ogni rimando come in figura Situazione durante l elaborazione del cross 119 PE ide TSO A RO ID O e _R Ga D g sh 2 Fa Sh 1 SI Situazione sui Fg 1 2 e 3 dopo il cross F9 5h 3 120 Premendo Aggiorna i dati elaborati vengono riportati sul disegno solo quelli validi Sui simboli di Partenza viene riportata la posizione foglio e catena del relativo Arrivo e viceversa La diramazione un dato invisibile sul disegno il comando AutoCAD Ddatte permette di visualizzare e modificarne il valore Durante questa elaborazione possono verificarsi messaggi di errore e di anomalia vedi par 7 3 Cross Reference su Madri e Rimandi E l opzione di Cross Reference pi utilizzata contemporaneamente vengono elaborati tutti i simboli Madre e tutti i Rimandi presenti con le modalit che prima sono state descritte Lross Referente Tutte le Hadi Segnali iualzza Repat C Madi Element Dopo la scansione del multifoglio si visualizza la situazione generale Report questo evidenzia il numero di componenti elaborati con le principali anomalie riscontrate L opzione Visualizza permette di cambiare videata per analizzare dettagli di ogni gruppo elaborato Sabaguarda e Fin t Eigi 4 Fin su Componenti a Salva Quipul __freulla Hisplogo Visualizza Viene filtrata tutta l elaborazione relativa ai simboli M
165. alcolata Pedata E la larghezza del gradino se non si conosce con precisione questo valore possibile calcolarlo in automatico attivando l opzione Adatta Adatta implica l immissione della lunghezza complessiva della scala calcolata sulla proiezione in pianta la lunghezza scala viene dunque divisa per il numero di gradini ed il risultato appunto la larghezza di ogni gradino Negli esempi successivi una scala composta da 10 gradini appoggiata ad una parete lunga 300 cm ed alta 270 cm 202 Adatta Alzata Adatta Pedata Occorre impostare l altezza complessiva della scala dislivello nellesempio equivalente all altezza del muro dunque 270 cm Larghezza ed altezza dei gradini vengono calcolati automaticamente dalla funzione che richiede Punto iniziale scala l punto Direzione scala 2 punto Digitare lunghezza scala lt 300 cm gt Invio o altro valore Adatta Alzata Pedata 20 cm FT Occorre impostare l altezza complessiva della scala si dislivello nell esempio equivalente all altezza del RE muro dunque 270 cm ai L altezza dei gradini viene calcolata automaticamente i AI dalla funzione che richiede 7a CASAL Sn i Sa ik s m x b Pia a S Fj Pog Fa i i Punto iniziale scala l punto a 2 punto a n ho k a A Direzione scala 2 punto Rai A 5 ba Dal ig Fa Sa a M i Fa In questo esempio ed anche in quello precedente EANN pe l altezza dell alzata di 27 cm
166. ale Punto iniziale in alto a destra Selezionare punto Punto finale in alto a sinistra digitare 1200 E possibile indicare il Punto finale in alto a sinistra sia selezionando un punto di riferimento sul disegno che introducendo direttamente la distanza In questo modo verranno inseriti 4 simboli distanti tra loro 300 cm Per ripetere la copia su pi righe di deve attivare la Direzione secondaria e ripetere le operazioni eseguite per la direzione principale Ripeti inserimento Questa funzione serve per copiare i simboli presenti sul disegno evitando di accedere alla tendina della simbologia Ci sono 2 possibilit e Ripetere l inserimento di un nuovo simbolo uguale all ultimo inserito e Ripetere l inserimento di un simbolo uguale a quello selezionato Questa funzione stata realizzate per evitare l uso del comando AutoCAD Copia Rispetto al comando Copia tradizionale di AutoCAD questa funzione permette di ottenere tutti gli automatismi in base alla categoria del simbolo Ultimo Simbolo Automaticamente viene richiesto il punto di inserimento di un nuovo simbolo uguale a quello precedentemente inserito Per facilitare l uso di questa funzione potete digitare sulla tastiera il comando XX 330 Copia Simbolo La funzione richiede Seleziona un blocco gia inserito lt Invio Esci gt Successivamente viene richiesto il punto di inserimento di un nuovo simbolo uguale a quello selezionato
167. amentale notare l elevato numero di linee ottenuto L ordinamento della distinta per Tipo o Quadro Tipo quello pi dettagliato 0 Visualizzazione Compatta Durante la visualizzazione compatta non vengono indicati la Sigla il Foglio ed il Quadro di appartenenza dei codici dunque possibile unire nello stesso quantitativo tutti i codici uguali tra loro EIK3 ELECO 3 DLICE D24 GROUPE SCHNEIDER sz 0243 GROUPE SCHNEIDER B2BE 102 GROUPE SCHNEIDER Z Ordinamento Compatto per Tipo 3 colonne di dati 5 linee Gli elementi non codificati HL1 e HL2 vengono posti in cima all elenco essi sono segnalati con 3 asterischi L ordinamento della distinta Compatta per Tipo quello meno dettagliato E spesso utilizzato come elenco per gli acquisti complessivo 143 Distinta per Quadro e Tipo I componenti vengono raggruppati in base al quadro di appartenenza poi in base al Costruttore ed infine ordinati secondo il codice di catalogo in modo alfabetico codici che fanno parte del medesimo componente macrocodice non sono elencati in modo consecutivo HL P 7 EIK3 ELECO MP F 1 1 MP PI 1 1 MP F j EIK3 ELECO MI DG 1 l bi DG 1 1 Wii DE j Mz ELE 1 1 MZ DG 1 1 Ma DG 1 1 DLICED2Z4 GROUPE SCHNEIDER SH QG 1 1 SH2 DG 1 1 2410293 GROUPE SCHNEIDER SHI EIE 1 1 5H2 DG 1 ZE2BE102 GROUPE SCHNEIDER SHI DG 1 1 SH2 DG 1 1 Ordinamento per Quadro Tipo 6 colonne di dati 17 linee E
168. anuale 2 Premendo su Risiglatura Manuale viene richiesto di selezionare quali componenti modificare Elenco Sigle da modificare G SFRI LG SFH4 UG 540F13 0G 50F14 0G 5QF15 Sigla Utente BM 5M 12 BM 5M 13 nome di un componente Viene presentato un elenco come in figura con la lista delle sigle selezionate attuali e la lista delle sigle proposte dal programma nuove Se vengono rilevati dei simboli che non hanno il prefisso impostato nel file Pre vengono segnalati nel riquadro di avvertimento come per la Risiglatura Automatica Le nuove sigle proposte dal programma possono essere ridefinite dall operatore Occorre selezionare la sigla che si intende ridefinire digitare il nuovo valore nello spazio della Sigla Utente e premere Modifica Sigla La nuova sigla associata al Simbolo Madre viene riportata anche sui relativi simboli Figlio AI termine di ogni elaborazione si consiglia di eseguire Ricostruire file Sigle vedi par 4 8 ATTENZIONE La Risiglatura Manuale l unico strumento per modificare correttamente il 83 Siglatura Incrementale AI prefisso del simbolo viene associato un valore incrementale La nuova sigla associata al Simbolo Madre viene riportata anche sui relativi simboli Figlio II simbolo C1031 inserito sul disegno con prefisso KA configurato nel file Cei15 Pre quindi le sigle saranno aggiornate in ordine consecutivo su tutti i fogli KA1 KA2 KA3
169. ar 3 17 Il simbolo tabella utilizzato come default LegendaR dwg presente nella cartella dei simboli L uso di eventuali simboli tabella diversi possibile purch siano tr Gi Sr memorizzati nello stesso Altezza testi vw peas Selezione punto lt direttorio La configurazione presente in figura corrisponde a quella memorizzata di default Legenda funzioni E la configurazione per l inserimento dei dati all interno della tabella questa viene automaticamente inserita sul disegno quando si esegue il comando 12 1 Legenda Funzioni Configurazione Legenda Funzioni x Il simbolo tabella utilizzato come Tabella default LegendaF dwg no lo Fees presente nella cartella dei Nun ce Pazzo aclarre aa Nella stessa cartella ci sono a disposizione 3 simboli di tabelle diversificate tra loro nel numero e di colonne 2 3 e 4 colonne L uso di eventuali simboli tabella 5 diversi possibile purch siano memorizzati nello stesso direttorio x Modifica Seleziona punto imak La configurazione presente in figura corrisponde a quella memorizzata di default 0 72 4 3 Impostazione Quadro Serve a memorizzare l elenco delle sigle da attribuire ai quadri alle pulsantiere scatole zone ecc Durante l uso della maggior parte dei comandi aires di Spac viene richiesto il nome del Quadro di Ul appartenenza le sigle possono cos essere Aggiungi gt I facilmente selezionate dalla list
170. are direttamente la tratta interessata nel caso non si riuscisse a selezionare perch perpendicolare alla vista corrente occorre accedere alle Opzioni con Invio ed utilizzare la funzione di Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegati La funzione richiede Selezionare una Tratta Invio per Opzioni selezione o Invio Con la Ricerca la funzione si estende nelle possibilit di selezione infatti Scelta della Tratta Alt cm Vedi Dettagli Vedi Sigla Selezionare una Tratta Nodo o un Elemento selezione Nella lista la prima colonna indica l altezza di partenza delle tratte nel punto in comune Nel caso di tratte puramente verticali vedi Posa su Nodo visualizzata anche l altezza di arrivo par 18 1 viene Premendo Dettagli tutti i dati inerenti alla tratta vengono visualizzati allo scopo di consultazione compreso il numero di curve lunghezza del percorso ed eventuali cavi contenuti Utile per rintracciare la posizione di una tratta sul disegno questa viene infatti evidenziata per facilitarne il riconoscimento La funzione richiede Zoom Zoom Fine Invio Premendo e si ha la possibilit di controllare l ingrandimento mentre con Invio si termina la funzione mantenendo lo zoom corrente oppure ripristinando la vista iniziale Dopo aver selezionato la tratta si apre il riquadro di Modific
171. are una nuova zona si deve attribuire una nuova sigla e una descrizione pi dettagliata della zona da generare il Grado di protezione IP opzionale premendo poi Abbina viene richiesto il punto di inserimento del simbolo ZONA dwg e la selezione dei componenti da associare Quando si preme Abbina per una zona gi presente in elenco viene richiesta solamente la selezione dei simboli Con Disabbina si opera la funzione inversa i simboli tornano sulla Zona 0 Modifica Permette di modificare i dati descrittivi di una zona gi presente in elenco premendo questo pulsante la funzione termina automaticamente con l aggiornamento del simbolo targhetta presente sul disegno Elimina La zona selezionata in elenco viene rimossa assieme al suo simbolo targhetta I simboli che ne facevano parte vengono attribuiti automaticamente alla zona denominata Zona 0 Dettagli Vengono elencati tutti i componenti che fanno parte della zona selezionata Vedi Vengono visualizzati tutti i componenti che fanno parte della zona selezionata Disegno Si procede alla creazione grafica di una tabella riassuntiva di tutte le zone presenti nella planimetria rispettando in proporzione la scala di disegno Prot IP E possibile scegliere dalla lista i valori di protezione di pi frequente utilizzo Tutte le altre combinazioni non contenute in elenco devono essere composte dall utente in base alla seguente tabella ad esempio per le lettere addizionali della Norma CEI
172. arle dall elenco dei fogli del multifoglio corrente Con Tutti tutti i fogli del multifoglio corrente vengono selezionati Con Nessuno tutti i fogli da elaborare vengono rimossi dall elenco di estrazione L opzione Includi Cartiglio del foglio 0 utile per memorizzare le pagine complete di cartiglio posizionato appunto sul foglio 0 Se Salva tutte le entit sul Foglio 0 attivo si estrae sia il cartiglio che tutte le entit del foglio su unico layer 0 consigliato file estrapolati dwg e dxf vengono posizionati nella cartella Split presente in ogni direttorio di commessa con i seguenti messaggi di controllo Foglio 1 salvato in Foglio 2 salvato in Foglio 4 salvato in Foglio 5 salvato in SPLIT l1 DWG SPLIT 2 DWG SPLIT 4 DWG SPLIT 5 DWG Ogni nuova estrazione sostituisce i file eventualmente estrapolati da precedenti operazioni senza ulteriori richieste mio 38 ATTENZIONE singoli file estrapolati con questa procedura non sono validi per fare il percorso a ritroso vale a dire la costruzione del multifoglio d origine che dev essere sempre conservato Spegnendo Salva tutte le entit sul Foglio 0 ogni file dwg viene composto da 2 layer quello originale con il numero del foglio e lo 0 che sempre presente sia vuoto che con il cartiglio 3 12 Copia tra fogli Questo comando consente di copiare degli oggetti da un foglio all altro Posizione Variabile Questo
173. artenza e dell arrivo si possono rilevare con l eventuale selezione dei componenti collegati Esempio di applicazione per collegare EL1 con SS1 la funzione richiede PARTENZA Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni 1 punto occorre selezionare il punto o simbolo di partenza Punto successivo H corrente Punto successivo H corrente Punto successivo H corrente 270 cm Invio per opzioni 2 punto 270 cm Invio per opzioni 3 punto 270 cm Invio per opzioni Invio La funzione visualizza dopo l inserimento di ogni punto il valore dell altezza di posa Per modificare il valore di altezza di posa occorre premere Invio ed accedere alle opzioni Dal menu delle opzioni possibile eseguire oltre al Cambia Altezza anche Annulla utile per cancellare un punto che stato immesso in modo non corretto Undo Annulla Il 3 punto della tratta posizionato ad H 270cm per disegnare ora una calata fino a pavimento occorre fare doppio clic su Cambia Altezza la funzione visualizza il riquadro altezza Richesta SPAC iCambia Altezza Annulla me Altezza cm Si deve digitare la misura in cm del punto di arrivo della calata il valore 0 per scendere fino a pavimento Altezza Seleziona punto 4 Rileva Selezione Elemento Annulla NOTA Premendo su lt Rileva quando attivo si pu cliccare un simbolo solo per copiarne il valore di altezz
174. artenza e l arrivo della prima linea in alto poi un solo punto per determinare l altezza per la posizione della seconda alimentazione Passaggio 2 segnale in basso Anche in questo caso vengono memorizzate le coordinate e i nomi delle alimentazioni per essere riproposti al successivo utilizzo della funzione 74 Diramazione rr Funzione usata per disegnare alimentazioni che partono perpendicolarmente ad altre linee gi esistenti prelevandone automaticamente i nomi dei rimandi E necessario inserire solamente il dato della Diramazione usata per i rimandi con stesso nome di segnale in modo da evidenziare che si tratta volutamente di doppia partenza e non di un errore di partenze ripetute Diramazione ad L ee Funzione analoga a quella precedentemente descritta si differenzia solo per il fatto che le nuove alimentazioni vengono disegnate in modo parallelo a quelle gi esistenti invertendo l ordine dei rimandi Diramazione ad X Come per la Diramazione ad L non viene per invertito l ordine dei rimandi Le varie funzioni possono essere disegnate con diverse modalit di collegamento Per ognuna delle tre il punto di connessione facoltativo Standard Il sistema tradizionale sicuramente il modo pi comodo e veloce per disegnare ma comporta dei limiti in quanto graficamente non viene indicato in che modo _ Il collegamento viene realmente eseguito Alcune funzioni di Spac risentono di questa man
175. ati durante l inserimento dei componenti sul disegno vedi par 28 2 Opzioni Richesta SPAC x Premendo Invio alla richiesta di PARTENZA o ARRIVO si apre il ene di MENU delle Opzioni di scelta Scopo premendo su Seleziona Punto viene richiesto un punto con la relativa altezza sostituisce la selezione dell elemento di partenza o arrivo questa la condizione usata quando non esiste alcun simbolo di riferimento punti non vincolati da elementi Nel caso in cui ci siano difficolt a selezionare la tratta ad esempio perch perpendicolare alla vista corrente occorre utilizzare la Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegati Se con 1 e 2 punto si selezionano delle tratte esistenti vengono eseguite automaticamente delle derivazioni la tratta esistente viene spezzata in 2 sotto tratte mantenendo la sigla originale Se il 1 o 2 punto si trova sul punto finale di una tratta esistente viene eseguita automaticamente la continuazione della tratta selezionata alla tratta esistente viene aggiunta una nuova sotto tratta che mantiene la sigla originale Se con 1 e 2 punto si selezionano dei nodi viene visualizzato l elenco dei componenti che ne fanno parte 1 pt on La funzione visualizza il percorso rettilineo ET 391 so provvisorio che unisce i due simboli n l selezionati sl 2 pr Dopo aver selezionato PARTENZA e ARRIVO si ap
176. ato max Nr Contatti chiusi FC Madre KAZ Premendo Anteprima si scopre che il Cantato FINB PINC_Fa Ca superamento si limita ad un solo contatto NC infatti nel Riferimento Non abbinato presente solo il contatto chiuso che ha causato l errore vedi figura Hon abbinato Premendo Legenda si consultano le abbreviazioni usate per i vari tipi di contatto Legenda E possibile risolvere il problema in 2 diversi modi Sostituzione del Cliccando su Contattori oppure Ausiliari per gli interruttori pulsanti Contattore selettori ecc si sceglie un nuovo Riferimento diverso da 12E che sia in grado di ospitare il terzo contatto chiuso 03E oppure 13E ecc Quando si conferma il nuovo riferimento il messaggio di errore viene immediatamente rimosso Contattori e gli Ausiliari sono simboli presenti nelle due cartelle delle Librerie Riferim Cnt e Riferim Aus La sostituzione del contattore comporta la sostituzione anche del tipo di materiale questa soluzione valida solo quando la distinta materiali non ancora stabilita vedi par 8 1 Aggiunta della Testina La testina aggiuntiva permette di aumentare il numero di contatti mantenendo invariato il Riferimento 12E Cliccando su Testine si sceglie un Riferimento da aggiungere a 12E come 02T oppure 11T ecc possibile aggiungere pi d una testina Le Testine sono simboli presenti nella cartella Librerie Riferim Tsa Quando si conferma i
177. atte esplose Numero di condotti Le tratte che sono suddivise in condotti vedi par 18 1 7 sono sul disegno graficamente rappresentate allo stesso modo di quelle normali questo comando ET permette di distinguerle con l inserimento di un simbolo che mostra inoltre il A DE numero di suddivisioni La funzione richiede Selezionare una Tratta R icerca Nel caso di tratte perpendicolari alla vista corrente occorre utilizzare la funzione di Ricerca L esempio di figura mostra una tratta suddivisa in 3 condotti Tratte Vuote Il comando elenca le tratte che sono prive di cavi vedi par 19 1 sono considerate Tratte vuote anche quelle che sono gi dimensionate vedi par 20 1 248 18 8 Conversione Tratte adi Dopo l apertura di un disegno planimetrico realizzato con la precedente versione di Spac Start fondamentale eseguire la Conversione delle Tratte Potete rinunciare alla Conversione Tratte nel caso abbiate solo necessit di stampare il disegno mantenendo cos la compatibilit del disegno con le versioni di Spac Start 2000 e Spac Impianti 4 1 2002 e 2003 Richiesta SPAC Il riconoscimento di un disegno che necessita di essere convertito avviene automaticamente in fase di apertura con la presentazione del messaggio di figura Disegno realizzato con una precedente versione Sirende necessaria la conversione del disegno Continuare 7 Rispondendo Si la procedura esegue una copia d
178. attivati E consigliabile eseguire il nascondi prima di inviare il disegno in stampa Ombra Il comando AutoCAD OMBRA rimuove le linee nascoste e visualizza la figura ombreggiata del disegno L immagine ombreggiata pu essere visualizzata soltanto sullo schermo tuttavia possibile stampare tale immagine su una diapositiva tramite il comando AutoCAD GENDIA 210 1 15 Utilit Plan Modifiche Attributi kiocdifiche Grafiche Attributi Questo comando permette di modificare insieme l altezza il colore la posizione e la rotazione degli attributi scelti hacdilica Aibua Elenco NOME NOME In Modifica Attributo bisogna inserire il nome degli attributi da modificare contemporaneamente se sono pi di uno i nomi devono essere divisi dal carattere Nuovi valori j Altezza f Colore TT Foszione Ofset r In Elenco Attributi possibile vedere il nome dei tag pi comuni questa lista non pu essere implementata dall utente TT Rotazione E Stile di Testo SPAL Wen E possibile servirsi del carattere jolly come suffisso del nome attributo ad esempio per modificare in un solo passaggio gli attributi Regi Reg2 Reg3 ecc sufficiente indicare reg TT Fattore di larghezza todilica ou Simboli selezionati Foglio C Mufbfogia Uguali al selezionato Nell esempio di figura Nome Altezza e Tipo diventano di altezza 2 5 mm con colore 4 in un solo
179. be le funzioni di Salvaguarda Pin 123 7 3 Errori Il Cross Reference vedi par 7 1 provvisto di diagnostica del disegno durante l elaborazione possono dunque presentarsi dei messaggi di anomalia Errori rilevati sui simboli Madre 1 Errore Madre senza Nome Nella posizione indicata e presente un simbolo Madre Pres M con attributo Nome vuoto il messaggio visibile nel Report iniziale 2 Errore Figlio senza Nome Nella posizione indicata e presente un simbolo Figlio Pres F con attributo Nome vuoto il messaggio visibile nel Report iniziale 3 Errore Elemento senza Nome Nella posizione indicata e presente un simbolo Elemento senza attributo Pres con l attributo Nome vuoto il messaggio visibile nel Report iniziale 4 Errore Croce senza Nome Nella posizione indicata e presente un simbolo Riferimento di registrazione Pres R con l attributo Madre vuoto il messaggio visibile nel Report iniziale 5 Errore Omonimia Madri Nelle posizioni indicate sono presenti pi simboli Madre Pres M con lo stesso nome il messaggio visibile nel Report iniziale il cross sui simboli con questa segnalazione non viene eseguito 6 Errore Omonimia Elementi Nelle posizioni indicate sono presenti pi simboli Elemento senza Pres con lo stesso nome il messaggio visibile nel Report iniziale 7 Errore Omonimia con Elemento Il simbolo Madre in questione ha il medesimo nome di un simbolo Elemento
180. bile riutilizzare il comando per aggiungere ulteriori nuovi gruppi di fogli Per inserire nuovi fogli intermedi si usa la funzione Aggiunta Fogli vedi 3 5 Aggiunta Foglio per rimuovere pagine indesiderate 3 6 Elimina Foglio Premendo il pulsante Genera nella situazione illustrata nella precedente figura con n 10 Fg da genere verranno generati 10 fogli nuovi a partire dal numero 17 fino al numero 26 L immagine di anteprima del foglio dipende da Anteprima Fogli di 3 2 Cambio Foglio 28 Titolo fogli Ad ogni foglio presente in commessa possibile abbinare un titolo scritto in un simbolo grafico titoli di foglio e le eventuali traduzioni vengono riassunti in tabelle di disegno usando il comando Legenda fogli vedi par 3 18 Non possibile gestire attributi Tag diversi da quelli indicati l inpionie Ordine Per inserire un titolo bisogna Commesso di Esempio utilizzare l apposito comando Titolo fogli vedi par 3 18 Titolo1 viene utilizzato per gestire la traduzione i am Li gi Cis rm A PE i Seni TI Ie f OO uf A Commesso Esempio di applicazione del simbolo TITOLO0 dwg Riepilogo Questa opzione permette di consultare la situazione fogli dei multifogli della commessa corrente Si controlla inoltre se ci sono Multifogli in uso da altri utenti vedi par 2 5 Condivisione della Commessa RIEPILOGO Situazione Fogli La figura indica che la commessa
181. bio Lampada Doppio Contatto aperto normale Doppio Contatto chiuso normale N Contatti aperti normali N Contatti chiusi normali Doppio Contatto aperto di potenza Doppio Contatto chiuso di potenza N Contatti aperti di potenza N Contatti chiusi di potenza Contatto aperto chiuso scambio o triplo ritardato alla eccitazione On D Contatto aperto chiuso di potenza ritardato alla eccitazione On D N Contatti aperti chiusi ritardati alla eccitazione On D N Contatti aperti chiusi di potenza ritardati alla eccitazione On D Contatto aperto chiuso scambio o triplo ritardato alla diseccitazione Off D Contatto aperto chiuso di potenza ritardato alla diseccitazione Off D N Contatti aperti chiusi ritardati alla diseccitazione Off D N Contatti aperti chiusi di potenza ritardati alla diseccitazione On Off D Contatto aperto chiuso scambio o triplo ritardato in ecc diseccitazione On Off D Contatto aperto chiuso di potenza ritardato in ecc diseccitazione On Off D N Contatti aperti chiusi ritardati in ecc diseccitazione On Off D N Contatti aperti chiusi di potenza ritardati in ecc diseccitazione On Off D P se di potenza n numero di contatti _RE rit Eccitazione _RD rit Diseccitaz RED rit Ecc Disecc CN chiuso P se di potenza n numero di contatti CN triplo scambio PN A lampada ATTENZIONE Alcune condizioni si possono anche ottenere con combinazioni diverse ad esempio
182. blk icbl 1 impianti Tubi fluor IMPIANT3 IMP 110 120 ecc 130 1 princ icbl La differenza minima attenzione dunque a princ e 1 princ Spac Start possiede il motore grafico Autodesk Oem AutoCAD integrato la personalizzazione non si esegue nel file di men mnu ma bens nel file con estensione mnz presente nella cartella Utente ATTENZIONE Le personalizzazioni eseguite da utenti non vengono automaticamente salvaguardate durante le fasi di aggiornamento del software 323 Simboli Termici UNI 9511 Questa libreria di simboli viene utilizzata per il disegno di impianti termici Il simbolo Termico molto simile ad un simbolo Impianto tutte le operazioni per l inserimento sul disegno ed i comandi di gestione sono praticamente identici simboli Termici differentemente dai simboli Impianto non possiedono il box cornice rettangolare che racchiude il simbolo 15 SCCI Per fare in modo che un simbolo di questa categoria sia pienamente compatibile con tutte le procedure di Spac Start necessario che al suo interno siano contemplati determinati attributi inoltre la parte grafica del disegno dev essere suddivisa in specifici layer Il comando AutoCAD Ddatte permette di controllare gli attributi contenuti nei simboli questo per verificare il contenuto di quelli Esempio di simbolo Termico che sono invisibili sul disegno Attributi considerato un simbolo Termico un blocco c
183. boli 15 1 Categorie di simboli Questo paragrafo descrive come si deve organizzare una serie di attributi per rendere un simbolo compatibile al funzionamento dell applicazione di Spac Start 2005 vari simboli sono suddivisi in categorie ogni categoria ha esigenze e caratteristiche diverse degli attributi durante l inserimento di un simbolo non c differenza visiva tra un blocco appartenente ad una famiglia oppure ad un altra quindi molto importante che la differenza sia attribuita in modo corretto durante la fase di creazione del blocco Le categorie di simboli sono e Simbolo Madre e Simbolo Riferimento di Registrazione e Simbolo Figlio e Simbolo Elemento e Simbolo Rimando e Simboli accessori e Simbolo Morsetto e Simbolo Spina e Simbolo Morsettiera Per tutte le categorie indicate necessario che il blocco sia completamente disegnato sul LAYER 0 non ci sono vincoli per quanto riguarda i colori ed i tipi di linea utilizzabili anche se preferibile per omogeneit fare riferimento a quelli gi realizzati ATTENZIONE Il colore logico DALAYER non da confondere con il colore 7 bianco in quanto il Dalayer utilizzato dal programma per la disegnazione dei fili distinguere cromaticamente le due entit filo e simbolo risulta particolarmente efficace in fase di stesura dello schema 166 Simbolo Madre Il simbolo Madre fondamentale per tutte le operazioni tra cui il Cross Reference vedi par 7 1 duran
184. c Planimetria Calcolo Unifilare Il flusso dei dati qui schematizzato rappresenta la combinazione completa dei 3 passaggi comunque possibile realizzare solo i documenti necessari ed eseguire quindi solo Planimetria e Calcolo oppure Calcolo ed Unifilare Spac Start in grado di gestire anche il passaggio diretto da Schema Planimetrico a Schema Unifilare questo si ottiene chiaramente senza i risultati di calcolo occorre dunque tenere conto che i valori riportati nelle tabelle non sono verificati dal software 293 24 2 Alimentazione Caneco Con questo comando si impostano i dati relativi alle caratteristiche del Quadro e della sua Alimentazione BT per Icc Senza aver prima impostato l Alimentazione Spac non permette di procedere SPAG con l associazione dei Circuiti vedi 24 3 Circuiti Caneco H Planimetria La funzione richiede di Selezionare Alimentazione o Quadro di partenza quando si intende modificare i dati di un alimentazione gi disegnata per realizzare una nuova alimentazione occorre procedere con Invio per Opzioni Le opzioni disponibili sono Nuova Alimentazione e Ricerca la seconda opzione utile per eseguire una scansione del disegno alla ricerca delle alimentazioni gi impostate qualora siano graficamente disegnate in una zona dell impianto momentaneamente congelata Con Nuova si procede con la scelta del blocco gi presente sul disegno o del nuovo simbolo per raffigurare il q
185. ca Titoli Fogli DATI PROGETTO AUPMENTAZIONE AUMENTAZIONE AUSILIARI Ee n Pa AUSILISE 1105 AUSILI 2447 PLC E 5 5 y ni _INGRESS ROME USCITE Ta HORSETTIERE CONNETTORI MORSETTIERE CONNETTORI HORSETTIERE CONNETTORI MORSETTIERE CONNETTORI HDRSETTIERE CONNETTORI WHORSETTIERE CONNETTORI CAPLAGGIO BH CABLAGGIO FI T amp BELLE CANI Ultima Fievizione Humen me afaa T Aggpoanamtento Liane Dista 092002 Fm ail Sa PLC OUTPUT TERMIMAL STRIP TERMIMaL STRIP TERMIM amp L STRIP TERMINGL STRIP TERMINAL STRIP TERMIMAL STRIP BH WIRI Pi wR CAHE TABLE Solo par segno fa Traduzione in figa nka in Traduzione in doppia iga INFORMATIONS PROJECT LISTA FOGLI INDEX SHEET PIER SUPPLY AALS Y POWER SUPPLY MOTORI HUTORS 110 AUILIAR Y div ALDILAR Y PLC DO me n dA A m i r e Premendo su Disegno si procede a disegnare la lista fogli usando un blocco tabella questa opzione permette di scegliere se il titolo in lingua principale e l eventuale traduzione devono essere scritti sulla stessa riga separati dal carattere oppure su righe diverse Nel primo caso per ogni pagina vengono elencati 52 titoli nel secondo 26 usando la tabella di default E possibile personalizzare la tabella e la posizione dei dati in essa contenuti per mezzo dell apposita configurazione vedi Legenda titoli fogli par 4 2 Descrizione Descriphon DESCRIZIONE DESCRIPTION LISTA FOGLI INDEX
186. cancellato un simbolo dallo schema elettrico e si devono ricollegare i due fili rimasti separati Selezionandoli si ottiene un unico collegamento NOTA Attenzione ai fili gi numerati Controllate successivamente con 5 7 Ddattef la condizione del filo E utilizzato per inserire i punti di connessione su una intersezione a T di due linee la funzione controlla la posizione esatta del punto e verifica che l intersezione a T sia stata disegnata con due sole linee Il blocco utilizzato per le connessioni memorizzato nel direttorio dei simboli con nome file Punto dwg Alcune funzioni si richiamano con il tasto centrale del mouse per mouse a 3 tasti oppure premendo insieme il tasto destro del mouse con lo Shift f da tastiera per mouse a 2 tasti 78 Rimandi per Collegamenti Si apre il riquadro di scelta dove sono presenti i simboli configurati vedi Rimandi par 4 2 Il rimando viene inserito nel punto finale i H pi vicino al punto usato per la selezione della linea 100 Quando il filo selezionato gi numerato i dati vengono automaticamente 4 prelevati e spostati nel simbolo di rimando senza ulteriori richieste selezione Modifica caratteristiche Filo L inserimento di un rimando su fili non ancora numerati richiede l immissione Sigla Filo Numero 100 del Numero di Filo vedi par 5 1 Contenuto Numero Nullo Contenuto Fili Mullo Contenuto Morsetti Nullo Non am
187. canza limitando la potenzialit di elaborazione Parallelo In questo modo si specifica dettagliatamente il tipo di collegamento _ i JI Nell esempio di figura mostrato che i componenti QF1 e QF2 ricevono alimentazione direttamente dalla morsettiera Seriale Td da Nell esempio di figura mostrato che il componente QF1 riceve alimentazione direttamente dalla morsettiera mentre QF2 alimentato per mezzo di un ponticello eseguito da QF1 75 Rimandi per Alimentazioni Si apre il riquadro di scelta dove sono presenti i simboli configurati vedi Rimandi par 4 2 Il rimando viene inserito nel punto finale pi vicino al punto usato per la selezione della linea Quando la linea selezionata possiede gi dei dati questi vengono automaticamente prelevati senza ulteriori richieste L inserimento di un rimando richiede l immissione obbligatoria del nome di Segnale R1 Segnale Diramazione Da RI Segnale mentre la Diramazione Diramazione o i opzionale eventuale doppia partenza da Ti Tipo dilinea singola linea CONTINUOUS La possibilit di modifica negata nel START caso in cui il nome del segnale sia gi esistente oppure quando si sceglie il nome usando l elenco dei valori gi immessi Annulla Se nelle preferenze dei settaggi vedi par 4 2 si imposta l opzione Partenza Arrivo durante l inserimento di un rimando di partenza si ha la possibilit di inserire
188. cc alcuna Costante indifferente Formattazione Numero Filo fi Supponiamo di numerare il foglio 3 Formattazione Numero Foglio l Iniziando dal numero 1 ai fili vengono ajea ane assegnati i seguenti valori 3 1 3 2 3 3 Tag Altibuto del Blocco Con e ecc INPI Lp T INPUT INP101 aa PUT comporta l annullamento della variabile INP1IO2Z L abilitazione di questo parametro COS cale SS segnalata nella figura del riquadro di Cee dialogo principale con Fg Questo sistema di numerazione Blocco dei numeri di riserva disponibili per ogni foglio durante la numerazione fili Annulla automatica in quanto i numeri Separatore Costanti Formattazione numero filo Formattazione numero foglio sola lettura Ricevi numero ripartono su ogni foglio sempre da 1 E il carattere o stringa che viene inserito tra il numero del foglio ed il valore del filo Normalmente un carattere punto Esempio sul foglio 3 Separatore 3 1 3 2 3 3 ecc Separatore AB 3AB1 3AB2 3AB3 ecc Si associa numero di filo e quindi a Numl e NumO del morsetto un prefisso e o un suffisso con valore a scelta es 24V IN OUT ecc L abilitazione segnalata nella figura del riquadro di dialogo con P ed S E possibile formattare i numeri progressivi del filo fino a 4 caratteri Con 1 esempio numeri 1 2 3 10 11 100 999 1000 ecc Con 01 esempio numeri 01 02 03 10 11 100 999
189. cessaria per transitare sopra la porta disegnata con un altezza di 210 cm Si conclude dunque che A parete una modalit adatta per collegare 2 componenti gi presenti sul disegno utilizzando il percorso degli spigoli e delle pareti La lunghezza della tratta viene calcolata sempre in automatico anche nel caso di modifiche con il comando AutoCAD Stira Per modificare il percorso delle tratte occorre usare i comandi 18 5 Cambia H di posa e 18 6 Cambia H su estremi 222 2 A Soffitto da parete ad elemento E il tipo di posa che permette di definire la tratta senza indicare nessuna altezza di posa i valori vengono prelevati dall elemento di partenza e da quello di arrivo Le salite e le discese vengono dunque calcolate in base alla differenza tra le altezze dei componenti selezionati La tratta inizia dall elemento selezionato in partenza procede con un primo tratto verticale per arrivare all altezza dell elemento di arrivo poi con un secondo tratto orizzontale per collegare il secondo elemento La funzione richiede PARTENZA Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni 1 punto occorre selezionare il simbolo di partenza ARRIVO Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni 2 punto occorre selezionare il simbolo di destinazione Con il 1 e 2 punto si prelevano le altezze di posa dai simboli selezionati questi valori sono stati dichiarati durante l inserimento dei
190. chivio Cavi La configurazione si apre con l archivio dei cavi memorizzati all interno del file L_cavi txt che presente nella cartella dei settaggi Questo archivio viene utilizzato durante le operazioni di posa e modifica cavi Per inserire in archivio un nuovo codice indispensabile prima digitare il Costruttore Tipo Formazione e Descrizione occorre poi indicarne il Diametro esterno ed infine associarlo ad una Categoria a scelta tra quelle disponibili Archivio Cavi Pr o x Con Aggiungi si memorizza il l i izi nuovo codice in elenco SPEEDY FLAM 4507307 SPEEDY FLAM 450 7504 Con Cancella si elimina il codice SPEEDY FLAM 450 7504 che selezionato dall elenco SPEEDY FLAM A50 750V CIA RR Con la selezione di un codice SPEEDY 3004500 dall archivio si visualizzano tutte RETOM PVC le caratteristiche nei rispettivi campi l editazione di un qualsiasi dato viene aggiornata in elenco Costiuitore faei premendo Modifica Tipo Cavo Formazione CE Descizone Diametro est E I Ana Calegaria 1 Ceviumpolan per miena e cablaggio x 3 A 4 Annulla Categone Costruttore Contiene il nome del produttore del materiale lo stesso tipo di cavo pu essere presente pi volte in archivio sotto costruttori diversi Tipo Riporta solitamente i codici a normativa CEI 20 27 e CEI UNEL 35011 che identificano le caratteristiche costruttive del cavo Formazione Riassume il numero di vene
191. comando Gestione Commesse 14 Nuova Commessa In questo riquadro di dialogo occorre inserire tutti i dati della nuova commessa a partire dal nome composto al massimo da 20 caratteri vedi par 2 2 e la Descrizione max 40 caratteri Nuova Commessa RESSE x Occorre poi abbinare il nome del Path d4Spim2003 Commesse cliente vedi Gestione Clienti per il ese i quale viene sviluppato il nuovo 3 progetto e scegliere una Ciezciizione Commessa di Esempio 2003 i configurazione di partenza Ciente SDPiogel i i Alla conferma la nuova commessa Configurazione SDPAOGET Ra viene inserita in elenco insieme con quelle gi esistenti Cafliglio Funzionale Cantiglo Flanimettico NOTA Il Nome e la Descrizione non devono contenere caratteri di punteggiatura MASTERO non sono ammessi inoltre i caratteri Ane speciali come virgolette apostrofo percentuale ecc Riquadro di dialogo Nuova Commessa Premendo Modifica si cambiano la descrizione ed il cliente delle commesse gi esistenti Questi dati vengono memorizzati nel file Job Description _SP presente in ogni cartella di commessa Si permette di modificare la configurazione di partenza solo nel caso in cui la commessa ancora priva di multifoglio La scelta del cliente implica l automatica associazione di due cartigli master il primo viene utilizzato sui disegni funzionali il secondo nelle planimetrie questa associazione mo
192. comando che permette l interfaccia tra Pr4 e il disegno planimetrico di Spac Start La funzione richiede di aprire il file Prw preventivo generato da Pr4 Posizione Oggetto AI Em 1 001 Et 1 002 Ea 1 003 E 1 004 A 2 EH 200 Zona 1 Camera da Letto FUNTO LUCE INTERROTTO BIPOLARE 164 FUNTO BIPRESA 210 7164 INCASSATA IP20 PUNTO PRESA TY 5AT DERIVATA INCASS FUNTO PRESA TELEFONICA UNIFICATA INC Zona 2 Bagno PUNTO LUCE INTERROTTO BIPOLARE 164 Esempio di preventivo realizzato in Pr4 Simbolo Ie F UM Quantit NR NA NR NA NR 037 IPS La figura evidenzia che i dettagli sono estesi all intera posizione Es 1 001 e non solamente al singolo blocco anche Infatti possibile notare che sono presenti le informazioni che non sono rappresentate graficamente da un simbolo es Scatola Incasso 3 posti 1 1 3 1 1 3 Dopo aver scelto il preventivo da importare compare il seguente riquadro di dialogo dove gli articoli sono disposti con il medesimo ordine numero di posizione introdotto durante la fase di preventivazione vedi figura a sinistra Non necessario eseguire alcuna esportazione quando vi trovate in ambiente Pr4 l importazione sul disegno avviene con il medesimo file Prw generato dalla normale funzione di salvataggio E fondamentale osservare alcune regole durante la stesura del preventivo in Prd 1 Nel preventivo le posizioni Testo e
193. compilati in base ai nomi e alle descrizioni che sono associate alla commessa e al multifoglio e non possono essere modificati durante questa sessione di lavoro File CLIENTI El pene ee EEE Campi Contenuto TagdAbbnato CUENTE SDProgel BLOCCO CARTIGLIO MASTERO Nuovo Ciente Elimina Home Commessa Desuizione Commessa Home Mulhtogio Desciizione Mukitoglio Disegnatore DATA Aprile 1999 Modifica Esempio di abbinamento manuale di un valore di Campo aggiuntivo 23 Configurazione di partenza Ogni commessa di Spac viene associata ad un cliente vedi Gestione Clienti ad ogni cliente si pu far coincidere una configurazione di partenza Quando si associa un cliente durante la creazione di una nuova commessa Spac provvede a cercare una configurazione di partenza memorizzata con lo stesso nome del cliente per poterla proporre come configurazione di default E permesso in ogni caso scegliere una configurazione di partenza diversa da quella proposta dal programma Nella configurazione di partenza sono memorizzati oltre ai settaggi relativi al cartiglio del cliente quindi dimensioni catenarie posizione dei numeri di pagina ecc anche tutti settaggi relativi ai simboli numerazioni morsetti tabelle ecc Cliente e Configurazione allineati La figura di esempio mostra il cliente SDProget allineato alla configurazione SDProget Cliente SDProgel E la condizione ideale per iniziare una nuova co
194. componenti sul disegno vedi par 28 2 Opzioni Richesta SPAC Premendo Invio alla richiesta di PARTENZA o ARRIVO si apre il men delle Opzioni di scelta Seleziona PUNTO e premendo su Seleziona Punto viene richiesto un punto con la relativa altezza sostituisce la selezione dell elemento di partenza o arrivo questa la condizione usata quando non esiste alcun simbolo di riferimento punti non vincolati da elementi Nel caso in cui ci siano difficolt a selezionare la tratta ad esempio perch perpendicolare alla vista corrente occorre utilizzare la Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegati Se con 1 e 2 punto si selezionano delle tratte esistenti vengono eseguite automaticamente delle derivazioni la tratta esistente viene spezzata in 2 sotto tratte mantenendo la sigla originale Se il 1 o 2 punto si trova sul punto finale di una tratta esistente viene eseguita automaticamente la continuazione della tratta selezionata alla tratta esistente viene aggiunta una nuova sotto tratta che mantiene la sigla originale Se con 1 e 2 punto si selezionano dei nodi viene visualizzato l elenco dei a componenti che ne fanno parte 7 s A La funzione visualizza il percorso rettilineo 1 t provvisorio che unisce i due simboli P EA selezionati 10716A I l N L altezza di posa viene regolata in base al 2 pi z componente di arrivo
195. con Modifica Cavi vedi par 19 3 dove sono presenti i pulsanti di Collega e Scollega Questa associazione per il programma un dato puramente opzionale si consiglia dunque di eseguire questa operazione solo quando strettamente necessario per completare la compilazione della Lista Cavi vedi par 19 2 272 21 10 Serie di Elementi Il comando serve per eseguire delle copie multiple di componenti Per multiple si intende 2 o pi copie in quanto per la copiatura di una singolo componente esiste lo specifico comando Copia Simbolo o X vedi par 28 2 Dopo aver selezionato sul disegno il simbolo o i simboli da copiare in serie la funzione prosegue con la richiesta della modalit di copia Copia in serie Il funzionamento equivalente alla funzione Serie di tipo rettangolare di AutoCAD In pratica dopo la selezione del componente da copiare EL100 vengono richiesti i seguenti parametri Numero di righe lt n gt 2 digitare Numero di colonne lt n gt 3 digitare Distanza fra righe in cm lt 100 gt digitare Distanza fra colonne in cm lt 150 gt digitare Angolo di sviluppo copia lt 0 gt digitare o Invio Confermi la copia Si Si No s digitare o Invio La figura mostra il risultato ottenuto gH 150 d con il precedente esempio Angolo di sviluppo Conferma di copia i E importante notare che le distanze espresse con valori positivi
196. conda figura H di posa 0 cm m i a AT H posa em T in LI g E importante ricordare che i punti estremi di ancoraggio sui simboli rimangono invariati Nel caso di tratte pi complesse che percorrono pi altezze di posa la funzione opera sempre allo stesso modo per uno spezzone alla volta La voce Prossimo serve per scorrere una alla volta le varie H di posa che possono essere variate con Modifica La visualizzazione 3D dell impianto molto efficace per vedere subito il risultato ottenuto con questa operazione H di posa 230 cm H 30 Due spezzoni della stessa tratta con H di posa diversi vengono unificati in un singolo spezzone quando uno H 0 viene modificato con lo stesso valore di posa dell altro H 30 Le altezze in partenza e di arrivo sono modificabili con il comando 18 6 Cambia H su estremi 242 18 6 Cambia H su estremi Il comando consente di modificare il percorso di una tratta nei suoi punti estremi In pratica si possono cambiare le altezze in partenza e arrivo indicate durante il disegno della tratta rimangono invariate le altezza di posa degli spezzoni intermedi La funzione richiede Seleziona un Elemento una Tratta o un Nodo selezione Elemento Quando all estremit di una tratta c un elemento collegato si nella condizione pi semplice selezionando il simbolo si evitano situazioni equivoche Tratta Quando non c un elemento collegato prefe
197. crocodici SH1 e SH2 sono elencati in modo consecutivo e che gli elementi non codificati HL1 e HL2 vengono posti in cima all elenco L ordinamento della distinta per Sigla quello normalmente pi utilizzato 0 Distinta per Quadro e Sigla I componenti vengono raggruppati in base al quadro di appartenenza poi ordinati in base alla sigla in sequenza alfabetica HLZ PI 1 HIF EIK3 ELECO Pi 3 SHI DLICEOZ4 GROUPE SCHNEIDER aG L ABARTI DJA GROUPE SCHNEIDER ZB20E102 GROUPE SCHNEIDER 1 GH2 DLICEO 4 GROUPE SCHNEIDER JG 1 ABARI 0239 GROUPE SCHNEIDER B28E102 GROUPE SCHNEIDER 1 Wii EIKJ ELECO qG 3 biz EIKI ELECO gG 3 Ordinamento per Quadro Sigla 6 colonne di dati 11 linee 142 Distinta per Tipo I componenti vengono raggruppati prima in base al Costruttore e poi ordinati secondo il codice di catalogo in modo alfabetico i codici che fanno parte del medesimo componente macrocodice non sono elencati in modo consecutivo HLZ PI EIK3 ELECO Mi gG 1 Mi dG 1 1 MI OG Mz gG 1 l Ma dG i I Me 0G 7 MF PI 1 MP Pi L 1 MF PI L DLILEOS4 GHOUPE SCHREIDER SH HG 1 SHz gG 1 aBa kw 10233 GROUFE SCHNEIDER SHI dG 1 1 SH gG 1 B2BE ID GROUPE SCHMEIDER SHI gG l SHz QG 1 1 Ordinamento per Tipo 6 colonne di dati 17 linee E fondamentale notare che i macrocodici SH1 e SH2 non sono consecutivi che gli elementi non codificati HL1 e HL2 vengono posti in cima all elenco E fond
198. da tastiera il comando SP_START Scegliere la commessa Nel riquadro di dialogo sono elencate tutte le commesse gi esistenti con doppio clic oppure con il pulsante Apri possibile accedere e visualizzarne il contenuto dei multifoglio mentre per crearne di nuove bisogna premere sul pulsante Nuova SPAC Impianti 2005 Commesse in d Start 2005 Commesse Descrizione Commessa ESEMPIOZ0IOR SOFroget Esempio 2008 E dificio Artigianale Riquadro di dialogo principale Commesse Ogni commessa corrisponde ad una cartella direttorio configurata con Path Commesse Quando si lavora con pi stazioni collegate in rete tra loro conveniente avere per tutti gli operatori la medesima configurazione di path in modo da gestire un solo archivio comune a tutti L elenco delle commesse permette di essere ordinato in 4 diversi modi di Premendo su Nome Commessa l elenco viene ordinato in modo alfabetico in base ai nomi delle commesse Premendo nuovamente l ordine cambia da crescente a decrescente e cos via aaa Premendo su Cliente l elenco viene ordinato in modo alfabetico in base al nome associato Premendo nuovamente l ordine cambia da crescente a decrescente e cos via L elenco delle commesse pu essere esportato in formato file CSV oppure disegnato in forma tabellare premendo sul pulsante Tabella Il pulsante non attivo in occasione del primo accesso in Spac occorre prima aprire un multifoglio e richiamare il
199. dati che con l uso dei filtri sono nascosti non vengono estrapolati nel file CSV Disegno Premendo su Disegno si procede con il disegno della Lista Tratte in forma tabellare modalit parametrica Questa opzione permette di disegnare rispettando in proporzione la scala della planimetria una tabella il cui contenuto il medesimo visualizzato dall elenco TIFO DESCRIZIONE DIMENSIONI TIF SA COSTRUTTORE CURWE LUNGA RIEMPIMENTO Dimerzioni Altezza max Tabella Altezza Foglio Larghezza Foglio Larghezza Tabella Parametri Disegno Tabella Tratte SOIRE x Campi in Ordine di uscita Campi Disponibili FEET Titolo Campo Laig mm Titolo Campo MOME MOME IMPIANTO Larghezza COSTRUTTORE TIPO DESC DIM POSA COST CURVE LUNG RE KP TIPO DESCRIZIONE DIM RIZIONE RUTTORE Standard Colon perd Degno Tabella 2247 mm Numero max righe K Bordi 1 420 0 Altezza Tiloli Bs A Titoli 2 594 0 mm AEE 290 mm Altezza Test Testi 7 Opzioni k Richiesta Punto inserimento Spazio nga x Fogio Casler 1 14 1F Default Annala Ogni dato Tag contenuto nei Campi disponibili un informazione che premendo Aggiungi viene inserita nei Campi di uscita a rappresentare una colonna della tabella Ogni Tag possiede due variabili la larghezza ed il titolo della colonna che possono essere cambiati premendo sul pulsante Modifica Numero Righe Altezza Testi 238
200. de a flo ghiera 24 1ND 1NC Premendo Salva il macro viene memorizzato del file amw del corrente Annulla archivio materiali Per completare la macro necessario prelevare i codici dall archivio materiali si consiglia dunque di affiancare le due finestre di programma per rendere pi agevole l operazione ERMINI NRE RINO Cj Per inserire il codice di un articolo Fie Modifica Visualizza Macro Ordina componenti bisogna prima selezionarlo dall archivio plell 4 xe materiali poi lo si trascina nell apposito Macro in d Spscl00Libiene AF CHIVISPACH008 am Spazio del Lomponenti della macro azio dei Com onenti della macro P PL 0001 Pulsante luminoso Verde a filo ghista 24V 1M0 selezionata fino ad ottenere un SP re kirio e risultato simile a quello in figura Dei codici facenti parte di una macro modificabile solamente il dato della quantit Per cancellare un codice sufficiente Descrizione selezionarlo e poi premere il tasto Temerarios sa PULSANTE LUMINOSO VERDE LED 23 1 Canc da tastiera Telemecanigue BEAS ELEMENTO DI CONTATTO DOPPIO 1l rette een 1__ e a r E a a a E Toni oami z zonari della macro selezionata La composizione della macro ottenibile anche con le operazioni di copia e incolla Ctrl C e Ctrl V eseguite tra l Archivio Materiali e l Editor Macro 136 8 2 Abbina Materiali Consente di abbinare un codice o macrocodice di materiale ad uno o pi comp
201. dello mel He Flug ri Dato 1 Dato Dato 3 C Alio Firo definito in archivio Filtro definito nel file Filtro ini Ki par 8 7 Altro filtro definito in archivio si seleziona un filtro impostato con il comando Definisci Filtro Fitri denii A A PEE gt ico ii mA Alla conferma l Archivio Materiali MA a ini viene filtrato saranno E Fiel Industasi Bobina 49 VDC Moniaggio su Zoccolo presentati solo i componenti che Piet Indusi OO Bona OC Moniag soddisfano il filtro selezionato m A Incuestital Bobina 110 VAC Montaggio su Zoccola ll i ETTUIAR ITA SEME Per ripristinare l archivio completo sufficiente agire sul tasto Annulla filtro 134 Trova Codici 0 Questa funzione utile per cercare rapidamente un codice all interno dell archivio corrente La ricerca avviene all interno di un singolo costruttore quando ne viene inserito il nome in caso contrario vengono considerati tutti i costruttori che compongono l archivio Nell esempio di figura abbiamo inserito la sigla 601280 come T chiave di ricerca per il costruttore p indicato vengono dunque ricercati ST Mi x tutti i codici che iniziano in quel Famiglia modo m Componente EI Premendo Trova Successivo si 501280 scorre l archivio visualizzando le posizioni di tutti i codici trovati Insenre le informazioni per la ricerca Codice catalogo
202. dente il bordo di colore rosso provvisto di segni per la piegatura che delimita l ingombro reale 190 del foglio di carta questo limite particolarmente utile quando si deve ritagliare manualmente il foglio al termine di una plottatura Il layer Limiti viene solitamente congelato quando si intende indirizzare il disegno alla stampante oppure quando si esegue una plottatura utilizzando i fogli di misura corretta al formato E possibile personalizzare nuovi cartigli memorizzandoli nella stessa cartella di quelli gi esistenti Librerie Simboli Il nome del simbolo deve mantenere lo stesso prefisso di quelli di default Esempio A2_ _ORIZ_NomeDitta AO _VERT_ Cliente ecc lt Vedi Selezionare questo pulsante per verificare in anteprima il formato del foglio con le impostazioni di scala ed unit di misura scelte L opzione di Vedi particolarmente utile quando si tratta di scegliere l impostazione adeguata da associare ad una planimetria gi esistente Inserimento In quest area si impostano le coordinate dell origine del formato di disegno angolo in basso a sinistra Quando possibile ad esempio sui disegni nuovi conveniente mantenere l origine a 0 0 lt Seleziona Usate questo pulsante per indicare tramite selezione l origine del formato di disegno questo punto di coordinata corrisponde anche al punto di inserimento del cartiglio Scala Disegno La scala del disegno dev essere scelta in relazione all in
203. denti i dati tra loro E il solo comando che permette di modificare i numeri di filo collegati ai Rimandi per Alimentazioni Quando Aggiorna solo il ramo selezionato non attivo vengono automaticamente aggiornati tutti i rimandi con lo stesso nome presenti in tutti i multifogli della commessa 89 5 2 Numerazione Posizionale Il numero del filo composto dal numero di foglio la catenaria ed un valore che si incrementa a partire da 0 Tg Quando nei settaggi di Spac si imposta la Numerazione Posizionale si deve tenere presente che si tratta di una configurazione consigliata per l uso con il comando di numerazione automatica Si usa la numerazione fili non automatica solo nel caso di modifiche allo PREIZIONALE schema oppure quando particolari esigenze lo richiedono A differenza dalle altre tipologie di numerazione con la posizionale II numero flo di partenza non presente nel riquadro di dialogo in quanto la numerazione parte sempre dallo 0 per ogni nuova catenaria Inoltre non si permette di filtrare i fili precedentemente numerati con l uso dell opzione di Salvaguarda Fili gi numerati Per semplificare il lavoro Evidenzia fili non numerati visualizza i fill che sono rimasti da numerare sulla pagina corrente Disponibile solo con la numerazione non automatica ATTENZIONE A causa delle limitazioni dovute alle regole di questo metodo di numerazione si consiglia di utilizzare questa configuraz
204. dere alle Opzioni od SEB Elemento Intettultose bipolare Me i con Invio ed utilizzare la funzione di Ricerca che permette di recuperare la i selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegata i Con Elimina il simbolo viene cancellato i dal disegno mentre con Dettagli si pu visualizzarne tutti i particolari senza poter eseguire alcuna modifica fr ti Vedi Il pulsante Vedi particolarmente utile per rintracciare la posizione di un simbolo sul disegno questo viene infatti evidenziato per facilitarne il riconoscimento La funzione richiede Zoom Zoom Fine Invio Premendo e si ha la possibilit di controllare l ingrandimento mentre con Invio si termina la funzione mantenendo lo zoom corrente oppure ripristinando la vista iniziale Modifica XS permette di accedere alla modifica di tutte le caratteristiche del simbolo Edita Simbolo vedi par 28 2 Non possibile intervenire su H di posa e nella gestione delle zone vedi par 17 13 valori modificabili esclusivamente con gli specifici comandi 21 3 Indice Sigle La funzione controlla il numero pi alto che stato usato per ogni prefisso di componente presente sul disegno corrente in modo da ricostruire un nuovo indice indispensabile per proporre i valori immediatamente successivi per le sigle dei nuovi simboli che si andranno ad inserire Supponiamo di cancellare dal disegno il simbolo XS8 pres
205. di cm tutti i simboli sul disegno assumono la medesima grandezza di XS2 che rimane invariato T L Il comando agisce a scelta sui simboli selezionati opzione D A Seleziona oppure su tutti i simboli non congelati presenti in XS YSI planimetria opzione Tutti Scala 1 79 I simboli tra loro agganciati perch appartenenti alla medesima scatola vengono riaccostati automaticamente Quando sono agganciati ma con altezza di posa diverse perch appartenenti allo stesso nodo devono essere dopo questa operazione riaccostati manualmente 270 21 6 Altezza Elementi On Questo comando serve per evidenziare sui simboli la relativa altezza di posa Il comando ha due stati ON ed OFF Quando si attiva ON viene richiesto su quali simboli si desidera agire Scelta Elementi Selez lt Tutti gt Esci Premendo Invio la funzione opera su tutti i simboli presenti in planimetria al contrario occorre selezionare i simboli interessati Il simbolo dell esempio di figura situato a 18 cm da terra Off Viene ripristinata la situazione iniziale Quando vengono inseriti i componenti in planimetria questi sono privi del valore altezza di posa sar sufficiente riconfermare lo stato On per uniformare la situazione su tutti i simboli 21 7 Vedi Legami Il comando consente di evidenziare graficamente gli oggetti che sono tra loro collegati La funzione richiede Seleziona un Nodo un Elemento o una Tratta selezione
206. di stesura dello schema e Devono essere disegnati a snap 2 5mm e proporzionati con il passo dei fili 7 5 o 10mm Il nome del simbolo deve essere scelto in relazione al nome della casella libera alla quale lo si desidera associare da BLK1 a BLK200 Per ognuno si associa una immagine diapositiva per la visualizzazione nel riquadro memorizzata con lo stesso nome del blocco da raffigurare I simboli BLK e le relative diapositive slide devono essere memorizzati nell apposita cartella Spac Librerie Blk Il blocchi e le slide si creano con i comandi AutoCAD Mblocco e Gendia consultate lo specifico manuale d uso per i dettagli di funzionamento cer vedi 15 1 Categorie di simboli Per fare in modo che i nuovi simboli Blk siano adeguati per le funzioni di Spac Start necessario attenersi in fase di costruzione alle specifiche regole riguardanti le categorie di simboli Madre Figlio Elemento ecc E comunque possibile generare qualsiasi tipo di simbolo anche se non appartenente alle categorie prima citate Dunque se un simbolo Bik contiene gli attributi corretti viene trattato a tutti gli effetti come un normale simbolo delle altre librerie occorre dunque implementare di volta in volta il File archivio prefissi PRE vedi par 4 2 Per i simboli non configurati nel BIK PRE viene richiesta di volta in volta una sigla occasionale Per ogni simbolo Blk possibile visualizzare la sua descrizione per aggiungere o mod
207. di stipamento favorisce il buon esito sulla verifica di sfilabilit dei cavi La norma CEI 64 9 art 4 1 01 prevede di estrarre un cavo dal fascio compreso tra due cassette di derivazione e di controllare che il cavo non abbia subito danni consistenti in escoriazioni del rivestimento protettivo Non possibile eseguire questo calcolo quando viene selezionata una canalizzazione prefabbricata CP 263 20 2 Archivio Canali Permette di eseguire modifiche e personalizzazioni all archivio delle canalizzazioni memorizzate nel file L_tratte dat Potete modificare i dati di una canalizzazione gi esistente Modifica rimuoverla definitivamente dall elenco Cancella oppure inserirne di nuove Aggiungi Archivio Canalizzazioni TRE x Ogni canale composto dal nome del aeit Lode veste _ _t amp 1_ ll Costruttore codice da catalogo TUDO PIEGH MEDIO MERO FKISI25 Diam 2 dell articolo e sua descrizione poi dal TUBO PIEGH MEDIO NERO FK SAD Dan A valore preciso delle misure interne TURO FEGH EDIO HERO FE T1574 i ifi i TUBO PIEGH MEDID MERO FEISIGS Diam E rilevatele dalle specifiche tecniche del A AN AET x prodotto indispensabili al programma FURO PIEGH HEDIO VER Fk 15425 im 2 per fare il calcolo dello riempimento TURO PIEGH HELID VER FETH IE J E GA TUBO FEGH KE DIO VER FE15440 d Costruttore MELECTRIK n Code Darcriziona TUBO PIEGH 1 VER FRi S20 NOTA Carnera krei 3 Tipo a E a A bin o E
208. di testine nel caso in cui la bobina non adeguata per accogliere tutti i contatti necessari in pratica si agisce sulla sostituzione del simboli riferimento Situazione durante l elaborazione del cross Premendo Aggiorna i dati elaborati vengono riportati sul disegno solo quelli validi Sui simboli Figlio contatti viene riportata la posizione foglio e catena della relativa Madre mentre accanto alle Madri bobine vengono inseriti i blocchi di riferimento Rif1_44 e 12E impostati nel Codice nella posizione indicata da Offset Il blocco di riferimento contiene la registrazione fg cat delle posizioni dei Figli presenti Durante questa elaborazione possono verificarsi messaggi di errore e di anomalia vedi par 7 3 Questo esempio stato eseguito senza la pinatura Situazione sul Fg 1 dopo il cross 118 Cross Reference su Rimando Segnale di Rimando Vengono definiti simboli Rimando i componenti che si utilizzano per gestire i rimandi dei fili e o alimentazioni tra un foglio e l altro dello schema Questa opzione permette di elaborare uno o tutti i simboli di Rimando presenti nella commessa rilevando la posizione di quelli in partenza dove viene indicato il foglio e catena di arrivo e dei relativi Rimandi di arrivo indicanti la posizione della partenza La corrispondenza determinata dalla presenza di alcuni attributi vedi par 15 2 e L attripbuto SEGNALE indica nome del filo o alimentazion
209. dialogo L inserimento avviene in coordinata 0 0 BLINFIO BLINFII Potete personalizzare nuovi blocchi blinfi memorizzandoli nella stessa cartella di quelli gia esistenti il nome del blocco deve essere consecutivo ai nomi gi esistenti Blinfi4 Blinfi5 ecc per un massimo di 20 blocchi il riquadro di dialogo pu visualizzare max 20 finestre Haa FC LEDA i Hi HE BLIMFI BLINFIS l pooo a La cancellazione di un blocco compromette la visualizzazione di quelli numericamente successivi Se il Blinfi gi sul disegno si ottiene l aggiornamento dei valori contenuti con la seguente richiesta Riepilogo gia inserito mantenere il valore Riserve lt Si gt No Premendo S il numero massimo per le riserve rimane invariato Premendo N un nuovo valore viene calcolato in base alla configurazione default 10 II comando AutoCAD Ddatte permette di modificare manualmente i valori del simbolo Q Verificare sempre che il valore di riserve disponibili dichiarato sia reale in quanto i numeri potrebbero essere occupati in altre pagine 5 6 Eliminazione numeri Il comando permette di rimuovere la numerazione dei fili sul Filo selezionato sul Foglio intero oppure sul Multifoglio corrente La rimozione non riguarda semplicemente la grafica del numero simbolo contenente il numero filo ma agisce internamente ai dati della linea liberandola dal valore di filo corrente Numerando il filo successivamente
210. dietro di una sola tratta Nel caso siano presenti possibile indicare comunque gli elementi di Partenza e Arrivo collegati Posa Cavi Scelta delle Tratte xl Quando si preme Invio Fine RIEN ape TGS nona Pass selezione la funzione termina TR90 Tratta ELETTRICO E visualizzando l elenco di tutte le tratte TR10 0 Tratta ELETTRICO selezionate 110 18 TR25 0 Tratta ELETTRICO l l l Premendo il pulsante Posa i cavi vengono inseriti nelle tratte ad ogni cavo posato viene automaticamente associata una sigla incrementale Con Annulla si riparte dalla lista dei Cavi e fasci da posare il percorso SE delle tratte appena selezionato non viene perso lo si pu riutilizzare premendo Usa ultimo percorso Al termine dell operazione compare il messaggio Posa del cavo eseguita correttamente E importante notare che al termine dell operazione il comando non viene chiuso offrendo cos la ossibilit di posare gli stessi cavi ma con sigla diversa in tratte non consecutive tra loro 252 Posa semiautomatica La modalit di selezione delle tratte in semiautomatico a differenza della Posa Manuale richiede di selezionare un elemento di partenza si usa per scegliere le tratte seguendo un percorso guidato e senza eseguire alcuna selezione sul disegno oppure quando si intende scegliere un percorso differente da quello proposto in automatico dal programma Dopo aver completato la lista Cavi e fasci da posare
211. dificabile solo accedendo alla sezione Gestione Clienti Si possono definire clienti non associati a cartigli in questo caso bisogner inserire manualmente il simbolo sul Layer 0 subito dopo essere entrati in un Nuovo Multifoglio vedi par 3 18 Inoltre la scelta del cliente implica l automatica associazione della configurazione di partenza qualora esista una configurazione che ha lo stesso nome del cliente La scelta della configurazione di partenza permette di iniziare un nuovo disegno con dei parametri di Configurazione Impostazione e Settaggi gi stabiliti In pratica se iniziate una nuova commessa associata al cliente Sdproget vi verr proposta la configurazione di partenza Sdproget solo se esiste Negli schemi planimetrici la scala di disegno 1 10 1 25 ecc influisce come scala di inserimento del formato foglio AO A1 A2 ecc le due informazioni possono essere variate successivamente sul disegno senza dover agire sulla configurazione del cliente 15 Apri Commessa Dopo aver scelto una commessa si accede a questo riquadro dove sono elencati gli eventuali disegni gi presenti E possibile accedere ad uno di questi col pulsante Apri oppure crearne di nuovi col pulsante Nuovo Creando un multifoglio si genera automaticamente anche la cartella che ha lo stesso nome della commessa In questa cartella saranno salvati oltre ai disegni anche tutti gli altri file di configurazione supporto e di app
212. dine di uscita Premendo Togli un dato pu essere rimosso successivo reinserimento avverr poi come ultimo dato in ordine di uscita Premendo Default vengono memorizzati tutti i parametri correnti in modo da essere riproposti come tali nel successivo utilizzo della funzione Quando si conferma la configurazione possibile selezionare tutte le tratte che ne sono interessate Punto inserimento testo Invio per punto corrente Annulla us 0 30x15 016 1 pi 1 pt Se si prosegue con Invio il punto usato per selezionare la tratta 1 punto viene usato anche per l inserimento del testo In questo caso l indicazione viene disegnata sempre in modo parallelo allo spezzone di tratta selezionato Immettendo il punto di inserimento 2 punto l indicazione viene disegnata nella posizione desiderata dall utente una linea tra il 1 ed il 2 punto facilita l associazione tra la tratta e la sua indicazione Il testo sempre ortogonale viene disegnato in modo orizzontale quando l angolo misurato tra il 1 ed il 2 punto compreso tra i 45 e 315 oppure tra 135 e 225 il testo verticale negli altri casi Se il punto usato per selezionare la tratta 1 punto non corretto lo si pu annullare premendo A 234 Le indicazioni vengono tenute automaticamente aggiornate al termine di ogni comando di 19 1 Posa Cavi e 20 1 Dimensiona Canalizzazioni vedi par 19 1 e 20 1 Aggiorna
213. disegno Descrizione Schema Elettrico Data ukimo salvataggio 1571172000 13 16 Disegnatore Sip O Non izualizzare questa finestia in futuro Per fare esempio pratico possiamo dire che la scansione dei dati per la Distinta Materiali Interna la si pu eseguire anche quando tutti i multifogli della commessa sono aperti dai relativi utenti i dati vengono prelevati dall ultimo salvataggio eseguito dei disegni in uso AI termine della scansione raccolta dei dati la Distinta Materiali Interna presenta l elenco di tutte le informazioni raccolte e senza alcun problema si disegna la tabella purch su pagine del multifoglio corrente Le informazioni raccolte potrebbero non essere affidabili o aggiornate nel caso in cui l ultimo salvataggio dei disegni in uso non sia abbastanza recente Esistono comunque delle restrizioni alle quali fondamentale prestare attenzione ad esempio la Distinta Materiali Interna permette con una funzione di Edit di modificare le informazioni raccolte le variazioni eseguite non possono per essere riportare sui multifogli che sono in uso Tutte le funzioni di Aggiorna scrittura sui disegni sono limitate ai multifogli che non sono in uso da altri utenti Alcuni comandi come la Stampa Fogli vedi par 3 16 avvertono subito il disegnatore della presenza di multifogli in uso da altri utenti escludendoli dalla gestione ATTENZIONE Il percorso della Path Commesse non deve assolu
214. disegno della Tabella Campi Disponibili Eee ee in Ordine d uscha sa Tioecempo Lagmm Modica Ticio Cene HOHE Homare 40 Trolo Campo rino TIPO TiooType 6 DESCRIZIONI i Descrpion 180 Descens Descerpion pipoa E paor OOOO COSTRUTTORE Costrultere Maike Larghezza eine 60 QuadroE0arnd 2 Quadam Board Fg Sh a CE osa 15 U bart iy O taU iy sggung gt Togi Standard i Dimensioni Colon per il Dsegno Tabella Akezza mas Tabella 232 mm Numero max righe ai E Baid 1 Akezza Foglio 230 mm LS CAL Larghezza Foglio 350 mm na E tra Larghezza Tabella 360 mm Altezza Tesi Tesi 7 Dpimi _ _ Deant Arda I Richiesta Punto inserimento I Spazorgali TT Foglio Carattere 1 14 1B Ogni dato Tag contenuto nei Campi disponibili un informazione che premendo Aggiungi viene inserita nei Campi di uscita a rappresentare una colonna della tabella Ogni Tag possiede due variabili la larghezza ed il titolo della colonna che possono essere cambiati premendo sul pulsante Modifica Numero Righe Questo valore serve per spezzare la tabella in pi parti anche su fogli diversi in quanto viene richiesto dopo il completamento del massimo numero di righe un nuovo punto di inserimento oppure di proseguire sul foglio successivo Altezza Testi E l altezza di tutti i testi contenuti nella tabella questo parametro influisce proporzionalmente sull altezza di ogni riga quindi sull
215. disposizione 219 5 Spezza Tratta E una utilit dei tipi di posa che permette di spezzare una tratta esistente in 2 sotto tratte offrendo cos la possibilit di inserire nel punto di interruzione un nuovo elemento oppure di generare una diramazione 6 Duplica Tratta La duplicazione permette di disegnare una nuova tratta che ha il medesimo percorso di una tratta gi esistente sul disegno 7 Unione Tratte L unione di tratte permette di collegare 2 tratte o sotto tratte tra loro contigue trasformandole in una tratta singola Rappresenta la possibilit di gestire come singola tratta un percorso complesso che si ottenuto originariamente con il disegno di molteplici tratte Per scegliere la modalit interessata eseguire un doppio clic sulla voce della lista i Rispetto alla precedente versione di Spac Start non compare la modalit di Posa Suddivisione in condotti Spac Start 2005 permette di eseguire suddivisioni in condotti in modo semplice in quanto sufficiente attribuire alla tratta un modello tipo e costruttore di Canalizzazione che lo prevede come numero di scomparti Le principali modalit A parete A Soffitto e A Pavimento possono funzionare come posa abbreviata in condizione di Posa su Nodo Si identifica con questo nome una tratta verticale utile per collegare due componenti posti ad altezza diverse ma appartenenti al medes
216. disposizione per l elenco componenti collegati a monte Notev IP A disposizione per l elenco componenti collegati a valle Utenza IP Componente di utenza principale vedi par 6 4 Rip IP Numero di ripetizioni in morsettiera Raggio 1 IP Parametro per l interruzione del filo Se Raggio 1 il filo viene interrotto di 2mm Supporto IP Opzionale per estrazione dati Nota i dati contrassegnati con sono di esempio Tipo P Preassegna Tipo I Invisibile L attributo presente solo nei simboli che rappresentano i morsetti multipli Quadro Morsettiera Sezione Numi Numm Numo 174 L attributo QUADRO contiene la sigla del quadro elettrico nel quale la morsettiera del morsetto fisicamente collocata nello schema Rende possibile differenziare le elaborazioni in base al quadro elettrico Sigla della morsettiera di appartenenza del morsetto di colore verde e altezza 2 L attributo SEZIONE contiene la misura del morsetto Questo dato indispensabile in quanto le morsettiere possono essere ordinate per questo valore vedi par 6 3 L attripbuto NUMI colore verde e altezza 2 se visibile ha come valore il numero di filo in ingresso al morsetto Il dato viene prelevato automaticamente durante l inserimento del morsetto se il filo risulta gi numerato L attripbuto NUMM colore verde e altezza 2 se visibile ha come valore un numero o nome per identificare il morsetto Il dato pu essere gestito automaticamen
217. e costituite da pi Sotto tratte con differenti tipi di Impianto Canalizzazione da dimensionare si verifica nel caso di Tratte non dimensionate Canalizzazione non uniforme potrebbe verificarsi nel caso di Tratte complesse costituite da pi Sotto tratte con differenti tipi di Canalizzazione Tratta con nome ripetuto si verifica nel caso di Tratte che hanno la stessa Sigla oppure di Sotto tratte che non fanno parte della stessa Tratta principale Le sigle evidenziate con un asterisco rappresentano quelle con nomi ripetuti Tratta scollegata si verifica nel caso di Tratte che hanno almeno uno degli estremi inutilizzato CSV Errori Premendo questo pulsante possibile memorizzare su file di formato Csv il report ottenuto al termine dell Analisi La scansione di Analisi potrebbe richiedere alcuni minuti di attesa Aggiorna Questo pulsante attivo solamente quando sono state eseguite delle modifiche ai dati delle tratte premendo Modifica oppure nel caso di Risiglatura Permette di aggiornare il disegno con le nuove varianti Di ogni tratta viene evidenziata la condizione di riempimento come valore in percentuale possibile verificare questo dato con il comando 20 1 Dimensiona Canalizzazioni Quando compare il valore 0 significa che nella tratta gi dimensionata non transita alcun cavo Se non compare nulla perch la tratta non stata dimensionata indipendentemente dal fatto che contenga o meno d
218. e le simbologie in un unico archivio E il nome del blocco file dwg che contiene il simbolo elettrico al quale si associano tutti i successivi parametri E la sigla del componente il simbolo KM1 una bobina rel con prefisso KM quindi sul disegno gli verranno associate delle sigle tipo se incrementale KM1 KM2 ecc se posizionale 1KM2 oppure KM1 2 ecc Inserisce o toglie con una sola operazione un carattere davanti a tutti prefissi presenti in elenco esempio ecc E il nome del Simbolo Riferimento di Registrazione da associare ai simboli Madre Questo dato viene scritto all interno dell attributo Codice presente su tutti i simboli di categoria Madre Rappresenta in pratica la disponibilit del componente ad accogliere le registrazioni di simboli Figlio L esempio in figura dispone la bobina rel KM1 per l associazione di 3 contatti di potenza aperti FAP 1na FA 1nc FC come da simbolo 11P La scelta avviene con i pulsanti Contattori ed Ausiliari Permette di scegliere un Simbolo Riferimento di Registrazione tra quelli presenti nella cartella Librerie Simboli Riferim Cnt Permette di scegliere un Simbolo Riferimento di Registrazione tra quelli presenti nella cartella Spac Librerie Simboli Riferim Aus ATTENZIONE Inserendo un simbolo con Prefisso non configurato viene richiesta una sigla provvisoria mentre con Riferimento non configurato viene utilizzato il defau
219. e 2x36W FD G13 Dopo aver confermato il tipo di apparecchio e il tipo di lampade in esso contenute occorre immettere il Livello di illuminamento dunque completare il riquadro di figura con i dati richiesti Il calcolo degli apparecchi necessari termina con il seguente riquadro App Mecessari Proposta CIE Livello Illuminamento Scelta App Distanza dal pavimento 270 m 2 Calcolo CIE 8 z Righe 2 Colonne 4 Coeff Manutenzione 85 Ki Diretto Indiretto annulla Ora dalla tendina di comando Calcoli selezionare Inizio per eseguire il calcolo illuminotecnico sulla base di tutti i dati che sono stati finora introdotti Se non viene esequito alcun calcolo non pu esserci alcuna importazione di apparecchi sulla planimetria di Spac Calcolo Export per Spac LiteStar produce questa vista per verificare la direzione di puntamento dei vari apparecchi disposti nel locale Questa disposizione viene esportata in ambiente Spac Start attraverso i file Scl per ottenere lo stesso risultato grafico direttamente sulla planimetria da voi disegnata Per semplificare l immagine l arco stato da noi approssimato ad una linea 313 26 4 Importa apparecchi Questa funzione viene utilizzata per importare sulla planimetria la posizione degli apparecchi che si sono calcolati con l uso di LiteStar selezionando il file Scl corrispondente File da imp
220. e Default la configurazione viene considerata occasionale ed utilizzata una sola volta 160 13 4 Utilit Quadro Spac 9 x Topografico Rientro Questa funzione strettamente legata agli Archivi Materiali serve per riportare graficamente sul disegno l ingombro dei componenti presenti nella Distinta Materiali Esterna Durante la gestione degli Archivi Materiali vedi par 8 1 possibile attribuire nel campo Dimensioni la dimensione reale del componente esempio 100 80 30 C Blocco rientro SAL in questo caso durante il rientro del PIE topografico verr inserito un blocco Fina oo Sa o Po fo H e Dmensoni Lag 100 Seo ao SS rettangolare generico E prevista anche la possibilit di attribuire direttamente un nome di blocco esempio d_inter_1 non pi necessario inserire il nome prefissato da un asterisco come mostrato nella seguente figura diari durante il rientro verr inserito il blocco Indicato in scala 151 dev essere i amn S i JA FA Ea vr i Dimensioni Leo i pra a jo Prot residente nel direttorio Librerie Quadri Se questo dato gi presente negli Archivi Materiali il campo viene automaticamente compilato in fase di abbinamento dei materiale durante la composizione della distinta esterna in caso contrario dev essere riportato manualmente nell apposito campo Prima di eseguire il comando Topografico Rientro Distinta necessario eseguire l esportazione dati dalla distin
221. e Zone eseguendo un filtro sugli elementi e oppure per specifici Impianti eseguendo un filtro su cavi c e canalizzazioni t 286 Filtri Distinta Materiali a E Con l esempio di figura vengono elaborati premendo rE Selezione gli elementi delle TELEFONICO zone 1 3 e 4 coni cavie ANTIFURTO iHGSESSO i i i ji i ELETTRICO h AGHI canalizzazioni dell impianto DISTENELIF IORIE Elettrico e Distribuzione Premendo il pulsante Tutto la distinta complessiva Distinta per TIPO La distinta per Tipo suddivisa in 3 gruppi Elementi Canalizzazioni e Cavi All interno di ogni gruppo vengono ordinati in modo alfabetico i vari Costruttori infine per ogni Costruttore i materiali sono ordinati in base al codice di prodotto contenuto appunto nell attributo TIPO dei simboli i codici che fanno parte del medesimo componente macrocodice possono dunque essere elencati in modo non consecutivo AI termine della Scansione del disegno compare l elenco a video esempio con visualizzazione compatta Distinta Materiali ordinata per Tipo Me i i g E S e x Presa 2PaPE con intesnuttore unipolare inberbl Punto Luce Punto Luce a parele 5254 E 1INTERRUTTORE AUTOMATICO INTERRUTTORE 164 NOIR PRESA POLISICUR Z410 64 T NOIR PRESA TELEFONICA 4 AHS HOIR FRESA TVRESISTIVA PASSANTE NOIR PRESA TY RESISTIVA FINALE NOIR QUADRO D PARETE 12 MODULI DIN INSERITORE CHIAVE ELETTRONICA NOI SIRENA AUTOLIMENTATA PER ESTERNO CENTRALE amp NTI
222. e agiscono sia sui caratteri che sui valori numerici L elaborazione dei multifoglio genera l elenco delle morsettiere e connettori disegnati 102 Elenco Morsettiere e Spine Connettori 0 Forio x Edita si attiva con Quadi Tipologia Nore Ola ana i una selezione MULTIPLI Morsettieia a Bordo Macchina WHOASETTIERA i Horsettera Hoime WMOASETTIERA Morsettera Home 2 MORSETTIERA i Morsettera Hooe 3 SPINA i igri Connetti 1 Fukanisa PI CPINA GRIMA HOFGSETTIERA MI il Horsettera Generale lui Nemuno iwe START Disegno Qutpu Elenco Morsettiere e Connettori Edita Permette di agire sui dati contenuti nelle morsettiere o connettori per modificarli le modifiche eseguite vengono riportate sul disegno per mezzo di Aggiorna Se le modifiche salvate non vengono riportate sul disegno con Aggiorna alla successiva scansione viene presentato l elenco delle Morsettiere e Connettori non Aggiornati Edita Morsettiere e Connettori non Aggiornati e L esempio di figura mostra come recuperare le modifiche MORSETTIERA Marsettesa Mctare 1 non aggiornate sul disegno MORSETTIERA SM3 Helena alt delle morsettiere XM2 e XM3 MORSETTIERA G Morsettiera Generale Per le rimanenti morsettiere e connettori i dati che si sono in precedenza modificati con la funzione Edita vengono persi Morsetiere e Connettori selezionati per usere i Dali Salvati Per eseguire selezioni multiple ESE A PN
223. e alla quale collegato i rimandi avvengono tra segnali di partenza ed arrivo aventi lo stesso nome e L attributo LINEA DIRAMAZIONE viene compilato solo nel caso in cui ci sono pi rimandi in partenza dallo stesso filo o alimentazione quindi con lo stesso nome sul 1 rimando avremo Segnale R con Diramazione nulla sul 2 rimando avremo Segnale R con Diramazione 1 2 poi 3 sulla terza ecc e L attributo PRES fondamentale per far riconoscere al programma il simbolo Rimando Pres P nel simbolo di Partenza e Pres A nel simbolo di Arrivo e L attributo REG contiene la posizione foglio e catena incrociata dei corrispondenti Rimandi Esempio La figura mostra due segnali uguali in partenza foglio 1 ed i relativi arrivo sui fogli 2 e 3 Attributi su partenze Pres P del Fg 1 1 Segnale R Diramazione vuoto 2 Segnale R Diramazione 1 Attributi su arrivo Pres A del Fg 2 1 Segnale R Diramazione vuoto Attributi su arrivo Pres A del Fg 3 2 Segnale R Diramazione 1 I valori di segnale e diramazione si immettono Fg Sh 1 durante l inserimento del simbolo sul disegno Situazione sui Fg 1 2 e 3 prima del cross i Dopo la scansione del multifoglio viene visualizzata la situazione generale Report il report evidenzia eventuali errori o anomalie che non possono essere editate o risolte in questa sessione di lavoro Premendo su visualizza Rimandi possibile scendere nel dett
224. e descrittivo e non valido ai fini del calcolo del P i Larghezza Altezza riempimento Non possibile impostare il dato Dimensioni interne 264 21 Elementi 21 1 Lista Elementi Il comando genera la lista di tutti gli elementi simboli di componenti presenti sul disegno E possibile inoltre visualizzare per ogni componente i relativi dettagli Dettagli Vedi Modifica Aggiorna Filtri Consente di visualizzare tutti i particolari del componente selezionato in elenco sono utili per la consultazione non dunque possibile eseguire alcuna modifica Il pulsante Vedi particolarmente utile per rintracciare la posizione di un simbolo sulla planimetria questo viene infatti evidenziato per facilitarne il riconoscimento La funzione richiede Zoom Zoom Fine Invio Premendo e si ha la possibilit di controllare l ingrandimento mentre con Invio si termina la funzione mantenendo lo zoom corrente oppure ripristinando la vista iniziale Permette di visualizzare e modificare i dati del componente con un doppio clic si accedere rapidamente al riquadro di modifica vedi par 21 2 Ogni modifica sui dati del cavo viene riportata nel disegno per mezzo della funzione di Aggiorna Questo pulsante attivo solamente quando sono state eseguite delle modifiche ai dati del simbolo premendo Modifica permette di aggiornare il disegno con le nuove varianti L opzione dei Filtri di notevole praticit
225. e di aumentare il numero di fogli del multifoglio corrente permessa l aggiunta di fogli intermedi accreditandogli dei nomi alfanumerici vedi par 3 5 Aggiunta Il numero di foglio digitato nella casella Nuovo foglio viene confermato ed inserito in elenco premendo questo pulsante La creazione di questo nuovo foglio viene annullata se si esce dal comando con Annulla Autocomposizione E possibile generare una composizione automatica di documentazione elettrica completa facendo corrispondere a pi fogli memorizzati tante pagine sulle quali andarli ad inserire La preparazione di questo abbinamento si ottiene ripetendo pi volte l operazione di Abbina gi documentata precedentemente per l inserimento di un solo foglio In pratica si ottiene una lista di pagine segnate con il simbolo gt Dopo la conferma viene richiesta la modalit di inserimento come per l inserimento singolo con in pi la possibilit di scegliere di foglio in foglio tra l opzione Sostituisci o Aggiungi Decidi foglio Per ogni pagina abbinata viene richiesta la modalit di inserimento per foglio Scegliendo Sovrapporre Aggiungi le entit presenti sulla pagina interessata all inserimento non vengono rimosse dunque il nuovo foglio verr sovrapposto al contenuto gi esistente Scegliendo Sostituire le entit presenti sulla pagina interessata all inserimento vengono rimosse automaticamente per far posto al nuovo foglio La funzione opera esclusivamen
226. e le impostazioni come valori di default in modo da ritrovarli al successivo utilizzo del comando Assi colonne Selezionando le colonne gi presenti in planimetria questa utility aggiunge il disegno degli assi di centratura Spac disegna gli assi sul Layer di nome Colonne Assi posizionati sulle colonne cer Vedi 17 10 Utility Edil 198 17 5 Travi Questo comando permette di disegnare delle travi appoggiate sui pilastri vedi 17 4 Colonne presenti nello schema planimetrico Spac disegna le travi sul medesimo Layer dei pilastri di nome Colonne La funzione richiede Seleziona la prima Colonna selezionare Seleziona la seconda Colonna selezionare La funzione prosegue con il seguente riquadro Caratteristiche Trave x La Base e lo Spessore usati pi di AI N RAI gt frequente si memorizzano premendo il pulsante Default verranno cos proposti al Base successivo utilizzo del comando Spessore L altezza per la posizione della trave SEEN suggerita in base al valore pi alto tra le Appoggio 99 p Altezza pima colonna 270 Altezza seconda colonna 270 Altezza Layer COLONNE Dimensioni cm due colonne misurate La trave viene disegnata sempre a partire dal punto centrale della colonna in modo che pi travi consecutive in modo rettilineo non vadano mai ad intersecarsi La variabile di sistema PIENO FILL memorizza lo stato
227. e materiale con descrizione e relativo costruttore Questi codici verranno conteggiati nelle elaborazioni della Distinta dei Materiali vedi par 23 3 e 23 4 Il codice assegnato al simbolo durante questa configurazione verr proposto come valore di default in fase di inserimento del simbolo sul disegno sar comunque possibile accettare modificare o eliminare il valore proposto di volta in volta vedi par 28 2 Database Premendo su questo bottone si abbina al simbolo il codice scelto direttamente dall archivio dei materiali file amw oppure in quello dei macro codici vedi par 23 2 L operazione cos eseguita riporta contemporaneamente anche i dati del costruttore e della descrizione Manuale Il nome del costruttore il codice del materiale codice da catalogo e la descrizione del prodotto possono essere digitati manualmente nel caso non siano presenti nell archivio esterno dei materiali file amw 195 17 3 Muri Con questo comando si disegnano i muri interni ed esterni per la realizzazione delle planimetria di qualsiasi tipo di edificio Spac disegna i muri sullo specifico Layer di nome Muri Caratteristiche muro a o SI x La Larghezza ed altezza muro usati pi di frequente si memorizzano premendo il pulsante Default verranno cos proposti al successivo utilizzo del comando Larghezza muro amp ltezza muro Linea generalize mio T_ ________ La Linea generatrice muro serve Sx Canto
228. e per identificare i morsetti multipli L opzione Richiesta NumM permette di inserire di volta in volta un qualunque valore Con 6 6 Numerazione NumM si modifica l ordine in base alle esigenze E il Numero di filo di Ingresso viene considerato solo nel caso in cui l inserimento del morsetto avvenga su un filo non ancora numerato E il Numero di filo in Uscita viene considerato solo nel caso in cui l inserimento del morsetto avvenga su un filo non ancora numerato Il numero di uscita sempre calcolato in relazione al numero di ingresso sono uguali se nei Settaggi stata impostata la relativa variabile in caso contrario NumO aumentato del valore impostato come incremento Per ogni inserimento di morsetto viene richiesto Valore di NumM lt 1 gt Questa impostazione non attiva durante l uso di morsetti Multipli Dopo aver scelto il tipo di morsetto quadro e morsettiera si procede all inserimento dei morsetti E possibile selezionare un filo alla volta oppure immettere un punto nel vuoto ed automaticamente si attiva la selezione in modo fence 100 1 X CO 5 N o i E gt IE TE x lt 2 to Aim 1102 Mti M1 Mi Selezione fili in modo fence E possibile generare pi fence prima di confermare Il punto in cui si seleziona il filo con la fence utilizzato come posizione per l inserimento del morsetto 96 Box Morsetti i T 1 e 2 punto per la costruz
229. e premuto Avanti gt la funzione poi richiede la selezione del primo elemento Posa di Cavi 3 1x1 5 Modalit di posa Semiautomatica Selezionare Elemento di Partenza Selezione La funzione parte con la visualizzazione in cascata di pi riquadri di dialogo all interno dei quali si selezionano le tratte da percorrere contemporaneamente a disegno viene evidenziato il percorso scelto il punto finale di volta in volta indicato con un segnalino di colore rosso Quando nel riquadro c il nome di una sola tratta questa viene automaticamente selezionata in quando non vi altra opportunit di scelta quando in elenco ci sono pi tratte significa che si possono prendere due o pi direzioni occorre selezionare il nome della tratta che corrisponde alla direzione corretta aiutandosi eventualmente con il tasto Vedi Quando si preme il pulsante Annulla l operazione termina visualizzando le tratte all interno della quale i cavi sono stati posati La scelta guidata delle tratte che compongono il percorso si interrompe automaticamente quando si incontra un elemento che viene considerato come arrivo E importante notare che la posa semiautomatica permette di scegliere il percorso di tratte consecutive senza eseguire alcuna selezione sul disegno AI termine dell operazione compare il messaggio Posa del cavo eseguita correttamente La posa semiautomatica viene limitata nella sua potenzialit dalla presenza di tratte
230. e su fili non numerati i dati di NumlI e NumO vengono introdotti anche nel filo NumO calcolato in base alla configurazione di Incremento Inserimento Spine Connettori pi r uato Spina 7 Connettore Numi Fio di Ingresso L S un fiau m Mucio Spina Connettore Desenzione Spina Connettore IDEE Connettore Giuppo B Esterno Sele immagine per Costruttore akemabye grafiche Nessuno Merr AHFHENOL T0SL 3PA0SL 35 AMPHENOL 145 EP AMPHENOL 145 65 145 EP 145 65 Connettore Fresa Spina montaggio a cavo Fol Annulla Seltaggi In base al Quadro selezionato vengono visualizzati tutti i connettori gi esistenti E possibile per ogni nuova sigla di connettore sigla max 8 caratteri inserire una descrizione estesa Non possibile modificare in questa fase il tipo di connettore impostato dunque la scelta delle caratteristiche Costruttore tipo ecc attiva solo per quelli nuovi L elenco dei connettori disponibili con le relative caratteristiche tecniche modificabile da 4 2 Settaggi Quadro Prefissi locali Numi e NumO hanno il medesimo funzionamento gi descritto per i morsetti parametri impostati in configurazione si possono modificare in modo locale solo per il comando in corso premendo Settaggi vedi par 4 2 Dopo aver scelto il tipo di connettore il quadro e la sigla si procede all inserimento dei simboli E possibile sel
231. e traduzioni Quando per completare il disegno della tabella necessitano pi fogli potete scegliere se continuare su fogli numericamente successivi nuovi o gi esistenti oppure se generare fogli numericamente intermedi Es 1 1A 1B ecc Premendo su File CSV si attiva la configurazione per generare un file di estrazione dati La procedura di configurazione la medesima prima descritta per la forma tabellare L elenco dei campi di uscita lo stesso proposto per la forma tabellare 21 Gestione Clienti Ogni commessa di Spac Start viene associata ad un cliente Questa associazione permette di ottenere degli automatismi validi soprattutto per gli schemi Funzionali come ad esempio l inserimento automatico del cartiglio e la compilazione degli attributi con i dati di commessa eseguendo il comando Impostazione vedi par 4 1 Vediamo in ordine quali sono le operazioni per l inserimento di un nuovo cliente 1 Premeresu Gestione Clienti per accedere al riquadro specifico 2 Premere su Nuovo digitare su tastiera il nome del CLIENTE e premere Modifica 3 Selezionare il campo Squadratura premere il pulsante Cartiglio e scegliere tra quelli esistenti quello pi adatto vedi par 17 1 ripetere l operazione selezionando il campo Blocco Cartiglio vedi Cartigli Master par 3 18 4 Premere Abbina per accedere allo specifico riquadro di figura selezionare dalla lista Campi uno dei dati disponibili selezionare poi dalla
232. e viene svuotata Questa verifica viene eseguita quando nel Dimensionamento del foglio vedi par 4 2 impostata la catenaria in ordinata 7 Errore Sequenza frecce non valida Sono stati rilevati 2 o pi segnali di partenza o arrivo uguali e nel medesimo foglio Se i segnali si trovano sulla stessa ramificazione il problema e risolvibile inserendo un valore di diramazione ad uno dei segnali con il comando AutoCAD in caso contrario uno dei segnali deve essere rimosso In questo caso la registrazione del segnale viene svuotata 8 Errore Sequenza frecce P A non gestibile Sono stati rilevati rimandi di arrivo consecutivi uno di questi si trova nel medesimo foglio del rimando di partenza l altro su fogli successivi questo problema provoca contemporaneamente l errore del punto 9 Il problema risolvibile rimuovendo uno qualsiasi dei rimandi di arrivo 9 Errore Frecce di Partenza consecutive Sono stati rilevati rimandi di partenza uguali e consecutivi su due fogli diversi Il problema e risolvibile inserendo tra questi due un rimando di arrivo con lo stesso nome In questo caso la registrazione del segnale viene svuotata 10 Errore Frecce di Arrivo consecutive Sono stati rilevati rimandi di arrivo uguali e consecutivi su due fogli diversi Il problema e risolvibile inserendo tra questi due un rimando di partenza con lo stesso nome In questo caso la registrazione del segnale viene svuotata 128 8 Distinta
233. ea stanza Home Fiogetto A caralteri Avorio Rillettanza X Colore Pareli antiorario Colore Soffitto Azur Ritaa Alezza Piano Lavoro M Cakal automatico divisioni Pareti Curve e Esportazione Inberni Nume dingom Fareli Durys Esportazione dati verso Lile LteStar Sx i f i l f Sulla riga di comando di Spac Start compare la seguente sequenza di richieste FT ETA t E di fondamentale importanza che i punti vengano immessi con senso di rotazione antiorario Primo punto del locale lt Enter per Uscire gt cliccate con il mouse in corrispondenza del vertice Pt1 se si vuole interrompere il comando sufficiente premere il tasto Enter Invio corrispondente anche al pulsante destro del mouse 311 Altro punto lt Enter per arco o uscire gt cliccate con il mouse in corrispondenza del vertice Pt2 se si vuole interrompere il comando premere due volte il tasto Enter Altro punto lt Enter per arco o uscire gt cliccate con il mouse in corrispondenza del vertice Pt3 se si vuole interrompere il comando premere due volte il tasto Enter Altro punto lt Enter per arco o uscire gt cliccate con il mouse in corrispondenza del vertice Pt4 se si vuole interrompere il comando premere due volte il tasto Enter Altro punto lt Enter per arco o uscire gt cliccate con il mouse in corrispondenza del ver
234. ecc L incremento riparte da 1 per ogni prefisso Incrementale Siglatura Posizionale AI prefisso del simbolo viene associata la propria posizione sul disegno per questo motivo importante eseguire correttamente il Dimensionamento Foglio vedi par 4 2 La nuova sigla associata al Simbolo Madre viene riportata anche sui relativi simboli Figlio AI simbolo con prefisso KA viene aggiunto il numero della pagina e della catenaria colonna dunque KA1 1 sul foglio 1 in catena 1 KA1 2 sul foglio 1 in catena 2 KA2 1 sul foglio 2 in catena 1 ecc Sigle di tipo PFC Nella figura di esempio le sigle sono di tipo PFC Prefisso Foglio e Catenaria Nel caso in cui 2 simboli madre con lo stesso prefisso si trovano nella medesima catenaria la funzione provvede a distinguerli con una lettera KA1 1A KA1 1B ecc evitando di generare omonimie indesiderate Controlli Sigla Madri con omonimia Quando in elenco tra i nomi ripetuti compaiono sigle di simboli Madre il pulsante di Risiglatura Automatica viene automaticamente congelato per sicurezza per proseguire occorre prima confermare la voce Sigla Madri con omonimia I contatti simboli figlio vengono tutti associati ad una delle madri con sigla ripetuta Attenzione al messaggio Attenzione i Contatti delle Madri omonime KA2 sono stati accreditati alla Madre KA2 nel Foglio 6 3 ATTENZIONE La presenza di questo messaggio indica la necessit di aggior
235. egamento in modo non ortogonale tra un componente posizionato verticalmente ed uno in orizzontale Si consiglia di lavorare con Orto e Snap sempre attivi Il funzionamento il medesimo descritto precedentemente per Fili permette di disegnare il collegamento in modo non ortogonale tra un componente posizionato verticalmente ed uno in orizzontale incrociandone i segnali E la funzione comunemente utilizzata per collegare un componente verticale ad un alimentazione Il numero dei fili che vengono diramati quello impostato in Numero di fili la funzione controlla che non vengano diramati pi fili di quante siano le linee di alimentazione Il nodo preleva le caratteristiche di colore e tipo linea dalle linee alimentazione gia esistenti Il funzionamento il medesimo descritto precedentemente per Nodo serve a collegare ad una alimentazione disegnata orizzontalmente un componente multipolare ruotato di 90 Si consiglia di lavorare con Orto e Snap sempre attivi Il funzionamento il medesimo descritto precedentemente per Nodo serve a collegare ad una alimentazione disegnata orizzontalmente un componente multipolare ruotato di 90 invertendo l ordine dei segnali Stesso funzionamento del comando Filo l operazione viene per ripetuta da sinistra verso destra in base a quanto specificato nel Numero di collegamenti alla distanza indicata con Passo tra i collegamenti Questa funzione viene usata quando viene
236. egno Dettagli Fornisce tutte le informazioni relative alla posizione selezionata Quando si disegna per singola posizione conveniente attivare la variabile Vedi solo i blocchi da inserire in modo da eliminare dalla lista le posizioni disegnate in modo completo n n Questo filtro agisce anche sulle posizioni che non hanno corrispondenza a simboli grafici 0 0 Quando si disegna per posizioni multiple possibile stabilire il livello di automatismo per mezzo delle Opzioni Il sincronismo tra una posizione presente sul disegno e la rispettiva all interno del preventivo viene monitorato per mezzo delle prime tre colonne E F D visibili nel riquadro di Importa Preventivo E Errore o Avvertimento dati della posizione sul disegno non corrispondono a quelli contenuti nel preventivo Premere Dettagli per visualizzare il tipo di problema Spesso il problema si presenta quando si cambiano le marche e i modelli dunque i codici di materiale durante l analisi dei costi in ambiente Pr4 In questo caso possibile solamente aggiornare i dati contenuti nei simboli gi presenti sul disegno D F La posizione presente nel File di preventivo Prw D La posizione gi presente sul Disegno 306 Disegno L importazione della Zona 1 del precedente preventivo di esempio disegnato con l inserimento automatico dei simboli corrisponde al seguente risultato grafico Nel caso sia necessario modificare un disegno realizzato Z
237. ei cavi Risiglatura Questa funzione fondamentale per ordinare le sigle delle tratte in modo consecutivo RR Il comando si apre con la richiesta del prefisso delle tratte che devono BL essere risiglate la rimumerazione si incrementa a partire dal numero 1 Le indicazioni poste sul disegno con il comando 18 2 Indicazioni vengono automaticamente aggiornate al termine della rinumerazione E permesso di scegliere un solo prefisso alla volta Annulla EE Vedi Revisione prefissi in Opzioni par 18 1 Aggiorna Questo pulsante attivo solamente dopo aver eseguito la modifica ai nomi delle tratte permette di aggiornare il disegno con le nuove Sigle 237 File CSV Premendo su File si attiva il riquadro di configurazione per generare un file ASCII di estrazione dati Il nome del file LISTTRAT CSV esso viene generato nel direttorio della commessa Standard Aggiungi Rappresenta la configurazione base dei campi d uscita se attivo Ogni voce della lista Campi disponibili un dato presente nella Lista Tratte le voci che con l Aggiungi vengono riportate nei Campi d uscita rappresentano una colonna nel file di uscita Togli Default Serve per rimuovere un dato presente nei Campi di uscita Premendo Default la configurazione corrente viene memorizzata per gli utilizzi successivi Se si conferma senza premere Default la configurazione personalizzata viene considerata occasionale
238. el morsetto vengono modificati con il Ddatte di AutoCAD operazione non corretta si cade nuovamente nel caso dei Valori Non Coincidenti Premendo Aggiorna i Valori Non Coincidenti vengono aggiornati in modo univoco su tutta la ramificazione numeri filo si devono modificare con l apposito comando 5 7 Ddattef 88 Numerazione fili collegati a morsetti Quando si numera un filo sul quale collegato un morsetto di fondamentale importanza la configurazione impostata nei settaggi a proposito di Ingresso uguale o diverso da Uscita dunque si imposta se il filo che entra nel morsetto mantiene lo stesso numero sul filo di uscita Numi uguale a NumO E sicuramente la condizione pi utilizzata Il filo collegato a monte del morsetto Numl mantiene lo stesso valore a valle NumO In questo caso sufficiente selezionare una sola volta il filo per 1100 numerare tutto il collegamento paii Quando si utilizza questa modalit si consiglia di utilizzare morsetti O che visualizzano i dati di Numl e Morsettiera a ok Quando si lavora con la configurazione di Forza Nr filo nel morsetto tutti i valori di Numi e NumO acquisiscono automaticamente il valore del numero filo Numi diverso da NumO E la condizione in cui si vuole il filo collegato a monte del morsetto Num con un valore diverso rispetto di quello a valle NumO In questo caso necessario numerare il filo prima e dopo il morsetto Quando si u
239. elezionando un componente sul disegno viene presentata in lista la condizione di tutti quelli che ne fanno parte con la possibilit di convertirne uno alla volta Solo Blocco selezionato la modifica avviene solo sull attributo del blocco selezionato Uguali al selezionato la modifica avviene su tutti i blocchi del foglio multifoglio o commessa uguali a quello selezionato Tutti i blocchi vengono modificati tutti i blocchi del foglio multifoglio o commessa che possiedono l attributo selezionato Questo comando permette di eseguire delle sostituzioni di caratteri all interno delle stringhe di attributi In Cerca nell Attributo bisogna inserire il dato da modificare da Elenco Attributi possibile prelevare il nome dei tag pi comuni questa lista non implementabile da utente Nella figura di esempio abbiamo scritto CR in Trova e KA in Sostituisci con il seguente risultato T 2CR D K in A2 L Premendo il pulsante Salva la combinazione viene memorizzata in modo locale nel file Spac_cfg ini per gli usi successivi vedi par 2 5 Premendo il pulsante Elimina si cancella una combinazione memorizzata NOTA il carattere mantiene inalterato il prefisso o suffisso numerico KAI KAZ KMI KM2 151 Il parametro Maiuscole Minuscole agisce sa ie sulla ricerca Nella figura abbiamo scritto KA Kad AMT KM 2 KA in Trova e KM in Sostituisci AER Perch la sost
240. ella Altezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Rappresenta la configurazione di base dei campi d uscita dove previsto Premendo Default la configurazione corrente viene memorizzata in modo locale vedi par 4 2 per gli utilizzi successivi Se si conferma senza premere Default la configurazione viene considerata occasionale ed utilizzata una sola volta La funzione richiede Seleziona il punto di inserimento tabella La configurazione della precedente figura corrisponde al seguente risultato grafico Commessa Sek IONE Descrizione Disegno Disegnatore Data UHAW h adine CONDERA FLE ETNA Commessa d Esespo F or MAS 5 French 19 999 1261 0 00 Pf TE DEMNTE wt tt e E er _______i PM FR panalbn a Parit Eretagne Wkng_ A TIM Esempio di tabella commesse La configurazione per il disegno della tabella prevede le seguenti opzioni Richiesta Punto Inserimento Spazio Riga x2 Foglio Carattere File CSV Quando per completare il disegno della tabella necessitano pi fogli potete scegliere se modificare o meno il punto di inserimento della tabella sulle pagine successive alla prima Lo spazio occupato da ogni riga calcolato in proporzione all altezza configurata dei testi Questo parametro permette di raddoppiare questo spazio per poter permettere l inserimento di due linee di testo Questa condizione particolarmente favorevole per inserire l
241. ella digitazione di un valore p qualunque o a E Le sigle inserite manualmente non vengono mantenute quando si chiede al programma di rigenerare tutta la Sigla manuale libera siglatura vedi par 4 7 Se il prefisso del simbolo non configurato nel file Pre non viene proposta alcuna sigla si procede dunque sempre in modo manuale digitazione libera da tastiera Prefisso Quadro NOME Opzione che permette di associare alla sigla del componente il nome del quadro Il carattere scelto per default usato per QUADRO separare il prefisso del Quadro dalla Sigla del componente NOME Le due figure mostrano la medesima sigla incrementale KM1 associata prima al quadro QG e poi al quadro BM QUADRO ATTENZIONE Modificando manualmente la stringa contenuta nel file di configurazione Spac_cfg ini di commessa vedi par 2 5 potete ridefinire il carattere di separazione Siglatura Simboli Prefisso PrefissoQuadro Suffisso PrefissoQuadro 59 Rimandi cer Permette di configurare i simboli di rimando da usare quando si disegna con 4 4 Alimentazioni e Rimandi per Collegamenti vedi par 4 5 Configurazione Rimand Premendo sui relativi Fimandi pai Almartazioni ALI Ameri pa Colagsrment SIGN pulsanti LA S opera la Re Wo _ RS Rice sono m scelta del simbolo da adottare come frecce di E i ut sani Ni partenza ed arrivo sia orizzontali che verticali mar e A ee co UE s
242. emporaneamente per tutti i pin selezionati premendo Cambia BIk Rientro Aggiorna morsetti Con Edita morsettiera Edita morsetti Multipli ed Edita connettore abbiamo visto la possibilit di apportare modifiche alle liste dei dati tali modifiche vengono memorizzate premendo Salva Nel caso di una nuova Scansione ossia di una nuova estrazione dati dallo schema i valori modificati non saranno coincidenti ai nuovi valori estratti Per evitare questa incongruenza fondamentale prima di nuove estrazioni usare Aggiorna in modo da rendere univoci i dati memorizzati con quelli presenti nei simboli dello schema Se le modifiche non vengono riportate sul disegno con Aggiorna alla successiva scansione viene presentato l elenco delle Morsettiere Salvate e non Aggiornate Edita Morsattiere e Connettori non Aggiornati L esempio di figura mostra Quadio Tpolbgia Nome Descizione come recuperare le modifiche EN non aggiornate sul disegno MORSETTIERA M3 kornisa Motore 3 delle morsettiere XM2 e XM3 MORSETTIERA G Morsettiera Generale Per le rimanenti morsettiere e connettori i dati che si sono in precedenza modificati con la funzione Edita vengono persi Imorseiticie e Connettoti selezionati per usare Dali Salvati orssttiere e Connettori non sslazionalte pei non usaie i Dati Sahal par una huova Scanzione Dali da Dissgno Elenco Morsettiere Salvate e non Aggiornate Per eseguire selezioni multiple usa
243. enco dei codici permette di essere ordinato in 3 diversi modi ere Premendo Costruttore l elenco viene ordinato in modo alfabetico in base css alla marca di materiale Premendo Tipo l elenco viene ordinato in modo alfabetico in base al codice da catalogo del materiale Premendo Descrizione l elenco viene ordinato in modo alfabetico in base alla descrizione del materiale Premendo nuovamente l ordine cambia da crescente a decrescente e cos via i dati sono memorizzati nel file Last Materials Mat presente nella cartella di ogni commessa Vedi Macro Vedi Codici lt SediMacni Premere su Vedi Macro per accedere al nuovo elenco L elenco dei Macro disponibili si compone automaticamente conservando nella sua lista i codici che mano a mano si attingono dall archivio Macro dei materiali La selezione di un codice di materiale comporta l automatica selezione di tutti i codici associati alla medesima macro Per rimuovere dall elenco le macro inutili premere il pulsante Elimina i dati sono memorizzati nel file Last Materials Mat presente nella cartella di ogni commessa Aggiorna Simboli uguali La funzione identica a quanto precedentemente descritto l unica differenza consiste nel fatto che l associazione del materiale viene proposta per tutti i simboli che sono uguali a quello selezionato Per annullare completamente l operazione bisogna prima spegnere la variabile Conferma di ogni Codice e premere una sol
244. ene con gli altri modi il valore di un attributo costante non pu essere cambiato Quando Costante attivo non si possono pi abbinare i modi Verifica e Preassegna Spac non usa per i simboli delle librerie il modo Costante per far s che i dati contenuti all interno degli attributi siano modificabili in qualsiasi momento con il comando Ddatte Verifica Se un attributo viene definito con questo modo si pu verificare l esattezza del suo valore durante l inserimento del blocco che lo contiene viene in pratica ripetuta due volte la stessa domanda per conferma Spac non sfrutta blocchi con attributi in modo verifica Preassegna Questo modo permette la creazione di attributi variabili ma non richiesti durante l inserimento del blocco Quando viene inserito un blocco che comprende un attributo preassegnato il valore dell attributo non viene richiesto e gli viene automaticamente assegnato il valore di default 0 nessun valore se non stato precedentemente stabilito un valore standard Le librerie simboli di Spac fanno largo uso del modo Preassegna per far s che nella fase di disegno vengano richiesti solo il minimo indispensabile di dati Queste variabili sono descritte nel dettaglio nel Manuale dell utente di AutoCAD Diapositiva Un file di diapositiva un immagine raster della finestra corrente di lavoro Nello spazio modello si crea solo un file di diapositiva della finestra corrente Nello spazio carta si c
245. enenza poi Selezionare il punto d inserimento selezione Inserimento INVERTITORE 10 16A Posizione 1 001 Inserimento DEVIATORE 1POLO 10 16A Posizione 1 001 Inserimento DEVIATORE 1POLO 10 16A Posizione 1 001 La posizione numerica Es 1 001 corrisponde al gruppo di simboli facenti parte la medesima voce di ESE preventivo Lo 559 II Il prefisso del valore di posizione e o corrisponde al nome della Zona Simboli inseriti tramite il database Pr4 I simboli devono essere successivamente spostati sulla planimetria nella posizione appropriata Si consiglia di affiancare le due finestre di programma quella del Database PR4 e quella di disegno per rendere pi agevole l operazione 304 25 4 Dettagli Questo comando serve per visualizzare le informazioni legate ai simboli che sono stati introdotti con 25 3 Importa Oggetto oppure con 25 5 Importa Preventivo Descnzione Um Uta DEMATORE IFOLO 10 164 2 INVERTITORE 10 168 DA A SCATOLE INCASSO IFOSTI J SUPPORTO IPOSTI MA 3 PLACCA 1FORO ALLUMINIO ANODIZZATO HA 3 PLACCA SFORI PRESSOFUSIONE NA 3J TAPFO COFRIFORO 1MOD MA amp CORDA NOK 1 5mmg ARANCIONE MI 8 CORDA NOAE 1 5mmg BIANCO MT CORDA NOWE 1 5mma CELESTE MT 4 CORDA NOK 1 5mmg GIALLOM ERDE MT amp CORDA NOA K 1 5mmq GRIGIO MT 4 CORDA NOK 1 5mmaq VIOLA MT 13 TUBO CORAUGATO PESANTE DIAMETRO 20 MT 20 MOARSETTO YOLANTE SEZIONE 2 5 mmg MA 03 Dettagli del simbolo SS8 25 5 Importa Preventivo E il
246. engono abbinati i Riferimenti molto semplice il simbolo Madre contiene un attributo Codice il cui valore il nome del riferimento da ricevere ed un attributo Offset il cui valore ne descrive la posizione in coordinate rispetto al punto di inserimento della madre stessa Tutti i blocchi sono memorizzati nella cartella Riferim 1 Cnt contiene i riferimenti da utilizzare per tutti i tipi di bobine 2 Auscontiene i riferimenti per Interruttori pulsanti selettori ecc 3 Tsa contiene le testine aggiuntive 5 4 2 5 4 Fk 54 Bk 0 I ii 3 Dir 5 7 5 Held Le B F rene Zmd no JH sedi k M Esempi di simbolo Riferimento Dispongono dell attributo Pres R quindi sono Riferimenti i blocchi delle croci di registrazione e le testine aggiuntive Questi simboli sono posti sul disegno in automatico dalla funzione di Cross Reference Il comando AutoCAD Ddatte permette di controllare gli attributi contenuti nei simboli questo per verificarne la famiglia di appartenenza Le madri con riferimento di registrazione fisso non hanno gli attributi Codice e Offset formano un unico blocco con il riferimento di reg questo deve essere privato degli attributi Madre e Pres considerato un simbolo di Riferimento un blocco che al suo interno ha la seguente serie di attributi Etichetta Default Tipo Descrizione Madre IP Sigla della Madre abbinata PinA0 137 P Primo numero pin di cablaggio i
247. ente sul Descrizione file rispettando con cura l ordine e la struttura dei campi gi esistenti Importa Permette di importare i dati del Morsetti Dat delle precedenti versioni di Spac Esempio di record che descrive un codice relativo al Morsetto Normale MARCA MORSETTO TIPO SEZ BLK M DESCR BLK R Esempio di record che descrive un codice relativo al Morsetto Multiplo MARCA MULTIPLO TIPO SEZ Seq LIV BLK M DESCR BILK R Esempio di record che descrive un codice relativo a Spina o Connettore MARCA SPINA TIPO Seq PIN BLK M DESCR BLK R Esempio di record che descrive un codice relativo ad un Accessorio MARCA 68 ACCESSORIO TIPO nil nil DESCR BLK R Blocco Morsetto Blocco Rientro Sezione Livelli Sequenza Pin Accessori E il simbolo grafico da abbinare per ogni nuovo codice inserito in archivio Per la categoria delle Spine Connettori vi sono alcuni gruppi di simboli specifici Potete personalizzare nuovi blocchi morsetto memorizzandoli nella stessa cartella di quelli gi esistenti Spac Librerie Simboli il nome del blocco deve essere consecutivo ai nomi gi presenti _Mors n3 _Mors n4 ecc per i morsetti di tipo normale per un massimo di 10 morsetti NOTA La cancellazione di un blocco compromette la visualizzazione di quelli numericamente successivi Questa opzione permette di impostare il tipo di morsetto che verr ut
248. enti In base al codice selezionato in elenco viene cercato un file con estensione Doc oppure Pdf Se per esempio si seleziona il codice FINDER 60123048 la funzione cerca se disponibile la relativa documentazione tecnica nel file 60123048 doc oppure 60123048 pdf Se esistono pi relazioni tecniche la funzione cerca ed apre i documenti 60123048_01 doc 60123048_02 doc 60123048_03 doc ecc fino ad un massimo di 20 documenti Se non esiste alcuna relazione tecnica nessun file con lo stesso nome del codice compare un messaggio di avvertimento Nel file Spacdoc Log presente nella cartella Utente vengono elencati gli eventuali documenti non trovati documenti non possono essere modificati si possono solo vedere o inviare direttamente alla stampante con lo stesso ordine che hanno nella Distinta Q Per aprire e stampare i file PDF necessario installare Acrobat Reader 141 Distinta per Sigla I componenti vengono ordinati in base alla sigla in sequenza alfabetica i codici che fanno parte del medesimo componente macrocodice vengono dunque elencati in modo consecutivo HL2 F 1 SHI DL1ICEO 4 GADUPE SCHNEIDER DG 1 L Eta 0239 GADUPE SCHNEIDER 1 B28E102 GHOUPE SCHNEIDER 1 SH2 DL1CEODZ4 GADUPE SCHNEIDER EIE 1 B2MW 10233 GADUPE SCHNEIDER 1 2828E102 GROUPE SCHNEIDER 1 HF EIKJ ELECO FI E ii EIRI ELECO VG J M2 EIK3 ELECO OG 3 Ordinamento per Sigla 6 colonne di dati 11 linee E fondamentale notare che i ma
249. er migrare i dati verso altri programmi per esempio di gestione magazzino consigliabile utilizzare Microsoft Excel di Windows in apertura il file CSV si presenta tabulato come nella seguente figura 146 LA 6 D E ENEG 1 NOME TIPO DESCRIZIONE COSTRUTTORE QUADRO FOGLIO QTA HL sB20 1213 LANIPADA SPIA VERDE GROUPE SCHNEIDER QG 1 i HL2 B28W1224 LANIPADA SPIA ROSSA GROUPE SCHNEIDER QG L L 6 2928E 11 RELE DI POT 16A PL FINDER DG 1 i KAZ 65128230 RELE DI POTENZA FINDER DG 1 i 6 0F13 MBJIGA INTERR AUTOM 3P 154 6 KA B Jhi HAGER DG 1 i FOOFI4 MBJ16A INTERR AUTOM 3P 154 6 KA B SH HAGER DG 1 i DLICEOZA LAMPADINA GROUPE SCHNEIDER OG 1 1 XB2MVY10233 PULSANTE LUMINOSO VERDE GROUPE SCHNEIDER 1 ZB206101 ELEMENTO DI CONTATTO GROUPE SCHNEIDER 1 DLICEOSI LANIPADIMA GROUPE SCHNEIDER GG 1 1 12 sD2AMVID2J33 PULSANTE LUMINOSO VERDE GROUPE SCHNEIDER 1 ZB206101 ELEMENTO DI CONTATTO GROUPE SCHNEIDER i GA 2 5 Morsetto standard 2 5mm per barra Din WEIDMULLER GG a SAK 4 orsetto standard 4mm per barra Din WEIDMULLER J Da questa condizione risulta semplice operare modifiche sui campi e gestire i dati memorizzandoli nel modo e formato pi opportuno per lo scambio di informazioni con altri tipi di software 147 12 12 1 jer Utilit Legenda Funzioni I simboli di categoria Madre ed Elemento contengono gli attributi Funzione1 e Funzione2 utili per descrivere la funzione del componente nello schema elettrico La compilazio
250. ermina di quanti fogli si vuole e favara spostare il contenuto dei disegni C Indietro La funzione va utilizzata con le dovute cautele in quanto modifica i numeri di pagina renda Becta El Avanti E Indietro E Controlli Avanti Questo parametro indica il tipo di spostamento supponiamo di avere 5 fogli numerati da 1a 5 1 2 3 4 5 Se eseguo lo shift dal fg 1 in avanti di 1 posizione 2 3 4 5 6 ottengo Viene proposta la creazione del foglio vuoto n 1 1 2 3 4 5 Se eseguo lo shift dal fg 3 in avanti di 10 posizione 1 2 13 14 15 ottengo Viene proposta la creazione dei fogli vuoti dal n 3 al n 12 i Gli eventuali fogli mancanti non vengono compattati durante lo shift in avanti e sono considerati come fogli vuoti L esempio seguente riferito ad un caso con 4 fogli mancanti 1 2 3 4fg 8 Se eseguo lo shift dal fg 3 in avanti di 1 posizione 1 2 4 4fg 9 ottengo Viene proposta la creazione del foglio vuoto n 3 32 Indietro O Questo parametro indica il tipo di spostamento supponiamo di avere 5 fogli numerati da 11 a 15 11 12 13 14 15 Se eseguo lo shift dal fg 11 indietro di 1 posizione 10 11 12 13 14 ottengo Viene proposta la creazione del foglio vuoto n 15 Non possibile in questo caso esequire dal fg 11 uno shift oltre le 10 posizioni indietro max fino al fg 1 I fogli mancanti vengono compattati se sono precedenti a quello da shiftare non vengono compattati i fogli successivi
251. erminare le parti del foglio corrente che devono essere memorizzate tranne il cartiglio e le altre entit residenti sul foglio 0 che vengono comunque scartate Per attivare Seleziona bisogna prima escludere Tutto Digitare il nome del foglio da memorizzare max 20 caratteri e la relativa descrizione il foglio viene archiviato in formato dwg nella cartella Fogli Contemporaneamente al disegno viene memorizzata in un file con estensione sId la relativa immagine visibile in fase di inserimento La classificazione un nome max 15 caratteri con il quale possibile suddividere in vari gruppi i fogli nell archivio in Modo da facilitarne la ricerca in fase di utilizzo Durante l immissione dei dati di un foglio da memorizzare consigliabile scorrere questa lista per prelevare direttamente il nome della classificazione tra quelli gi esistenti La modifica della descrizione e del gruppo di appartenenza si esegue premendo il bottone cambia tutte le modifiche sono effettive solo dopo la conferma con Salva modifiche Utilizzate questa funzione dopo aver scelto dalla lista dei fogli esistenti quello da eliminare La cancellazione effettiva del file avviene solo quando si conferma con Salva modifiche Confermando con Memorizza o Salva modifiche i dati dell archivio vengono aggiornati nel File Lista dat i Il carattere asterisco indica fogli presenti nel file Lista dat ma che non sono presenti nella cartella Fogl
252. esso che per meglio eseguire questo lavoro di identificazione si sceglie prima di congelare tutti i tipi di impianto presenti in planimetria cos da evitare di vedere componenti legati all impianto ma non alla zona visualizzazione Impianto 0 0 0 0 1 Il riquadro mostra che nessun impianto Elettrico Antifurto ZONE JE E Elamenti BELITI Eleneri _ CIRQUITO 0 CAMERA DA LETTO ecc stato selezionato AHTFUF 2 BAGNO T DISTRIBUZIONE CUCINA mentre si richiede di vedere TELEFONIE SERRE solo i componenti che sono TELEFONICO Tr stati accreditati alla Zona 2 bagno Premere su Selezione per ottenere il risultato grafico to della seguente figura E ora possibile ad esempio eseguire la lista dei componenti specifica solo per la Zona 2 La Distinta dei materiali pu essere filtrata per zone anche quando sono tutte presenti contemporaneamente sul disegno Con Vedi Tutto si richiede la visualizzazione completa del progetto tutti gli impianti e tutti componenti delle varie zone Fig 3 Impianto completo della Zona 2 Normalmente la decisione di filtrare sul disegno i circuiti dovuta essenzialmente alla necessit di eseguire dei controlli Il filtro dei circuiti indipendente da quello relativo all impianto e zona di appartenenza 276 Visualizzazione Impianto i e a Il riquadro mostra che attivo il settaggio Filtro Circuiti e sono stati
253. evata dalla tendina di comandi Catalogo Impianto Cat IMP Cliccando una sola volta sulla figura del simbolo viene visualizzata la descrizione contenuta nel file DES presente nella cartella della simbologia n A MPOD2B Cliccando due volte sulla figura si procede con l inserimento del simbolo Selezionare Punto d inserimento Muro Nodo Tratta o Elemento Invio per opzioni I w si at Dopo aver indicato il punto di inserimento sul E ex disegno viene richiesta l inclinazione gt P Se il tasto F8 Orto attivo possibile b scegliere solo posizioni ortogonali per poter n indicare delle posizioni con inclinazioni Bunto di Fasi intermedie necessario disattivare F8 SOIT A oppure digitare da tastiera il valore Sa desiderato orizzontale Angolo di rotazione lt 45 gt 90 Qualsiasi angolo di rotazione dev essere hora confermato successivamente con lt Invio gt e x Dopo aver scelto la posizione e la rotazione Dati Altezza di Posa in centimetri del simbolo compare il riquadro delle Sigla m H o Caratteristiche Elemento di IMP002B SPERA rita In base alla configurazione impostata in 17 2 pa _ lt okh SETTAGGI Simboli viene proposta sia la H2 75 cm t DK H2 sigla che i 3 valori di altezza di posa di pi H3 110cm DK H3 frequente utilizzo eroe scusi lotcor roreore ost 9 l j l m ri l m i n in m i Bipresa 10 164 2P PE dati del materiale compa
254. ezionare un filo alla volta oppure immettere un punto nel vuoto ed automaticamente si attiva la selezione in modo fence 100 La prima fence ha intersecato le tre linee a monte Esempio di connettore 6 poli con pin 1 2 3 4 5 6 e PE quindi si collegano a scelta 3 pin del connettore i pin segnati con gt N sono gi collegati possibile DI D a os e a SP selezionare solo quelli rimasti liberi ciel cell ra NOTA Il valore del pin viene scritto C all interno dell attributo NumM sui simboli questo valore un _ attributo sempre visibile La seconda fence ha intersecato le tre linee a valle compare il riquadro di Abbina Pin dove i pin A B e C sono segnati gt N lt in quanto occupati possibile selezionare quelli rimasti liberi NOTA per ruotare graficamente il simbolo del connettore stato sufficiente cliccare sull immagine prima di generare la seconda fence ci permette di Annulla scegliere una diversa forma grafica tra quelle disponibili a i 3 tl nc JI ri 4 El nf E a Inserimento connettore 6 poli per mezzo di 2 fence Cancellando dal disegno i poli di un connettore per renderli nuovamente disponibili dalla finestra di Abbina Pin eseguire il comando 6 7 Ricostruire file Morsetti Per modificare sia i dati tecnici che le caratteristiche commerciali occorre utilizzare la specifica funzione di Edita connett
255. ezione del nodo vedi Selezionare Nodo 327 Inserimento Libero E il modo per inserire un simbolo libero senza nodo questo sistema viene normalmente utilizzato per l inserimento dei punti luce a soffitto il simbolo in questo caso si comporta anche da nodo Selezionare Punto d inserimento Muro Nodo 1 punto Angolo di rotazione lt 0 gt Inserimento del Nodo 2 punto poi Invio per conferma La posizione grafica del simbolo 1 punto fondamentale in quanto tutte le misure verranno calcolate con riferimento al suo punto di inserimento che funziona da nodo su tutti i simboli che ne sono privi Dal momento che i simboli senza nodo indicano la reale posizione del componente necessario che siano posti sul disegno con adeguata precisione E il modo per inserire un nuovo nodo in una qualunque posizione dunque non necessariamente su una parete di muro gi esistente vedi Selezionare Muro E necessario accedere alle Opzioni premendo Invio Selezionare Punto d inserimento Muro Nodo Tratta o Elemento Invio per opzioni Invio Occorre scegliere tra le varie opzioni la voce Nuovo Nodo Libero poi viene richiesto E Vedi Inser Nodo 328 Punto inserimento nuovo NODO Punto inserimento ELEMENTO Angolo di rotazione lt 0 gt l punto e 2 punto J 1916A Kol par 18 7 3 punto 1 punto 2 punto 3 punto poi Invio per c
256. ffetti come un normale simbolo della libreria esistente occorre implementare di volta in volta il file dei prefissi PRI per l impostazione delle sigle vedi 17 2 SETTAGGI Simboli per i simboli non configurati vengono richiesti di volta in volta tutti i dati ed una sigla occasionale Cliccando sulla casella di un simbolo IBIk viene visualizzata la sua descrizione per aggiungere o modificare descrizioni occorre agire nel file DES formato ASCII contenuto nella cartella BLK IBLK1 Simbolo planimetrico per impianto ABLK1 Simbolo planimetrico per arredo BLK1 Simbolo per schema funzionale MBLK1 Macrosimbolo per schema funzionale NOTA la descrizione deve iniziare dal 21 carattere L editazione del file Bik DES avviene con un normale editor di testi Notepad di Windows ecc 316 27 2 Simboli ABIk Con Spac Start possibile personalizzare nuovi simboli per mezzo della libreria ABLK lasciata libera proprio per essere a disposizione dell utente che ne pu usufruire per incrementare la libreria di tutti quei simboli di arredamento per schemi planimetrici che non sono contemplati nella libreria esistente Quando si genera un nuovo simbolo ABLK bisogna attenersi alle seguenti regole generali e E indispensabile che la parte grafica di un blocco sia disegnata sul LAYER Arredo non ci sono vincoli per quanto riguarda i colori ed i tipi di linea utilizzabili anche se preferibile per omogeneit fare riferimento a quelli g
257. ficare che l abbinamento Campi Tag realizzato al punto 4 sia corretto Premendo Salva il nuovo cliente viene memorizzato nel file Clienti Dat presente nella cartella settaggi Campi E possibile inserire nella lista dei Campi nuovi valori questo si rende necessario quando si hanno a disposizione dei Tag che non sono stati abbinati Se si intende compilare pi attributi del cartiglio direttamente in questa fase anzich compilarli sul disegno con l uso del comando AutoCAD Ddatte bisogna aggiungere compilare ed associare ad ogni Tag un nuovo campo Esempio Aggiunta Campi CAMPI del file CLIENTI Premendo Campi si accede alla possibilit di aggiungere nuovi campi disponibili per tutti i clienti nell esempio di figura premendo Nuovo si genera il nuovo campo Data Tutti i nuovi campi vengono poi visualizzati nella videata principale di Gestione Clienti e saranno disponibili per ogni cliente e per tutti i tipi di cartiglio I Campi aggiunti devono essere poi abbinati ad un Tag ed il contenuto dev essere inserito manualmente lE anova F Il Contenuto viene assegnato al campo selezionato premendo il pulsante Modifica oppure lt Invio gt da tastiera NOTA non possibile eliminare campi che sono abbinati a Tag occorre prima rimuovere l abbinamento interessato Alcuni campi risultano congelati con il testo di avvertimento Valore del campo rilevato dai dati commessa questi vengono automaticamente
258. gli attributi R_Note MO presenti sul blocco di rientro A disposizione dell utente Il contenuto visibile sulla morsettiera in base allo stato di visibilit degli attributi R_Note VA presenti sul blocco di rientro E il simbolo usato per la rappresentazione in morsettiera Si pu disegnare tutta la morsettiera utilizzando graficamente il medesimo simbolo oppure variare a piacere la grafica di uscita Il valore di default quello impostato durante la configurazione vedi par 4 2 E possibile attribuire un nuovo blocco di rientro contemporaneamente per tutti i morsetti selezionati premendo Cambia BIk Rientro Premendo Cambia Valori tutte le modifiche apportate a Ripetizione NumM Modello Utenza 0 Note e Blocco di Rientro vengono assegnate ai rispettivi morsetti Con Salva tutte le operazioni vengono memorizzate e Aggiorna le introduce sul disegno all interno dei simboli in sostituzione ai valori obsoleti 107 Edita morsetti Multipli La funzione di Edita permette di eseguire modifiche ai morsetti Multipli E lo strumento per cambiare marca e modello ai morsetti per variare la grafica di uscita in morsettiera con il blocco di rientro e per assegnare Utenza e note varie Ediling Marretti ultipli XOM Dusko BM Morrattista a Bordo Macchina Si tratta in pratica del medesimo SEL Hurd Buri Haumi Utenza Bik Fato Lisebo Spi funzionamento gi descritto in precedenza per Edita morsettiera con una differen
259. glia di rigenerare il file FRE in modo da rimuovere dall indice i nomi dei segnali che sono stati cancellati o rinominati 76 4 5 Collegamenti Selezionando Collegamenti si accede al seguente riquadro di dialogo dove sono raggruppate delle funzioni usate per collegare i componenti sullo schema tramite i fili Tutte queste funzioni sono dotate del sistema superfilo che consiste nel riconoscimento automatico dell ingombro dei simboli presenti sul percorso del filo o collegamento Il colore delle linee Dalayer e Colegamenti Midi la distanza tra esse passo fili Hure Fil 2 0 I AT I f a BJ Di vengono configurati con 4 1 Impostazione Il Numero dei fili da 1 a 20 da disegnare viene considerato solo dalle 6 funzioni di fili e nodo Superhlo Multiplo Rapperzza Connessione Colegamnti Tipo Diamaine i SJandard Parallola Serale Riquadro Collegamenti Ramo Serve per tracciare una linea inserendo automaticamente se attivi i punti di connessione Quando il filo parte da una linea gi disegnata ne assume le caratteristiche di colore e tipo linea Efficace per il collegamento di elementi disegnati in serie devono essere perfettamente allineati infatti immettendo il primo punto sulla linea di alimentazione in alto ed il secondo sull alimentazione in basso vengono disegnati i collegamen
260. gombro della planimetria rispetto al formato del foglio del quale si dispone E molto importante sapere che la scala agisce sui limiti del foglio e del cartiglio e non sul contenuto grafico ad esempio Il formato A4 in millimetri con scala 1 1 corrisponde ad un foglio di grandezza 297x210 mm Il formato A4 in centimetri con scala 1 10 corrisponde ad un foglio di grandezza 297x210 mm come prima Il formato A4 in centimetri con scala 1 100 corrisponde ad un foglio di grandezza 2970x2100 mm Nell esempio della seguente figura il foglio di formato A3 in centimetri assume 3 valori diversi di scala Scala 1 20 Scala 1 25 Scala 1 50 E importante notare che il contenuto grafico all interno dei 3 rimane invariato E dunque indispensabile che la planimetria sia realizzata in scala 1 1 l unit pu corrispondere ad 1 millimetro 1 centimetro oppure 1 metro ATTENZIONE La scala del disegno modificabile in qualsiasi momento anche a planimetria gi iniziata attenzione per alla scala inserimento simboli Aggiorna dati Le informazioni contenute all interno degli attributi della squadratura vengono Cartiglio aggiornate sulla base dei dati relativi al Cliente associato alla commessa Adatta La Scala del Disegno viene automaticamente calcolata in base all ingombro della planimetria viene proposto il fattore di scala massimo Adatta utilizzabile 191 0 solo con una planimetria gi iniziata o esiste
261. he comprende al suo interno la seguente serie di attributi Etichetta Default Tipo Descrizione Nome Sigla del componente testo di alt 2 e colore 4 Tipo IP Contiene i codici catalogo del materiale abbinato Costruttore IP Contiene la marca del tipo di materiale abbinato Descrizione IP Contiene la descrizione del tipo di materiale abbinato Altezza P Altezza di posa abbinata in fase di inserimento testo di alt 1 5 e colore 3 Legenda Scambiatore di IP Descrizione generica del componente calore Supporto IP Opzionale per estrazione dati Nota i dati contrassegnati con sono di esempio Tipo P Preassegna Tipo I Invisibile Layer considerato un simbolo Termico un blocco che comprende al suo interno la seguente serie di Layer Layer Tipo 0 Compterm_attr Compterm Descrizione Non utilizzato Contiene tutti gli attributi del Componente compreso il NOME di colore 4 ciano Altezza Tipo Costruttore e Descrizione di colore 3 verde rimanenti sono di colore 6 magenta Contiene la grafica del simbolo Nota sempre consigliato prendere visione dei simboli gi esistenti prima di procedere con la realizzazione di simboli personalizzati 324 28 2 Inserimento simboli Esistono diverse possibilit per inserire un simbolo Impianto sulla planimetria di volta in volta in base alle esigenze occorre saper scegliere la pi appropriata Prendiamo come esempio l inserimento di una Presa 10 16A prel
262. hiude l operazione Uscendo dal comando con Annulla i cavi vengono ripristinati Collega elementi Premendo sul pulsante Collega viene richiesta la selezione dei componenti che sono fisicamente collegati a monte a e valle al cavo in questione Questi sono dati puramente opzionali si consiglia dunque di eseguire questa operazione solo quando strettamente necessario per completare la compilazione della Lista Cavi vedi par 19 2 P ed A rappresentano la quantit di componenti collegati in Partenza e in Arrivo Scollega elementi Premendo sul pulsante Scollega viene richiesta la selezione dei componenti che non sono pi fisicamente collegati a monte o valle al cavo in questione E in pratica l operazione contraria al Collega elementi citato precedentemente i E possibile controllare i cavi senza elementi collegati con 19 4 Cavi scollegati 259 19 4 Cavi scollegati Il comando elenca i cavi che a monte oppure a valle non hanno alcun elemento collegato ll collegamento tra cavo e componente si ottiene durante la Posa Cavi vedi par 19 1 quando attiva l opzione di Seleziona elementi oppure con Modifica Cavi vedi par 19 3 dove sono presenti i pulsanti di Collega e Scollega Questa associazione per il programma un dato puramente opzionale si consiglia dunque di eseguire questa operazione solo quando strettamente necessario per completare la compilazione della Lista Cavi vedi par 19 2 19 5 Ar
263. i 34 File Lista dat Come specificato precedentemente all interno di questo file sono riportate tutte le informazioni relative ai fogli memorizzati La struttura del file rappresentata nel seguente esempio FOGLIO1 CLASSE A Distribuzione FOGLIO2 CLASSE B Potenza motori Ogni memorizzazione un nuovo record composto da 3 campi Nome file Classificazione e Descrizione E possibile anche agire manualmente nel file rispettando la sintassi indicata ATTENZIONE La rimozione del file Lista dat comporta l azzeramento dell elenco delle pagine memorizzate Classificazione Fogli La classificazione fondamentale per suddividere in modo ordinato le pagine che di volta in volta si vanno a memorizzare in base a questo parametro possibile visualizzare durante la fase di inserimento solo alcune classi per facilitare la ricerca della pagina interessata Esempio di suddivisione in classi per tipologia di macchina Asservimento Tutte le pagine potenza ed ausiliari che contemplano i circuiti per l asservimento Lavorazione Tutte le pagine potenza ed ausiliari che contemplano i circuiti di lavorazione Scarico Tutte le pagine potenza ed ausiliari che contemplano i circuiti di scarico Ecc Esempio di suddivisione in classi per tipologia di disegno Foglio0 Pagine cartigli master personalizzate da inserire sui fogli 0 Distribuzione Fogli di distribuzione delle alimentazioni Potenza Fogli con avviament
264. i Alfabetico Nella lista viene data la priorit a numeri poi numeri associati a caratteri ed infine ai caratteri ordine da set caratteri Ascii 5 4 Copia N Fili Esegue la copia del numero di filo su ogni segmento in quanto la Numerazione Fili inserisce sul disegno un solo numero per ogni filo anche quando 190 100 disegnato con pi segmenti e ramificazioni 100 II comando 5 6 Eliminazione numeri non rimuove i numeri di filo copiati duplicati in questo modo Usato questo comando solo quando realmente necessario in quanto la Numerazione Fili ignora le copie dei numeri durante gli eventuali aggiornamenti di numerazione 91 5 5 Riassuntivo numeri Questa funzione utilizzata per inserire manualmente sul foglio corrente il blocco Blinfi la numerazione automatica provvede ad inserirli automaticamente Questo simbolo contiene il valore del primo e dell ultimo numero di filo usati sul foglio oltre al numero di riserve disponibili per eventuali modifiche Questo simbolo non viene gestito in caso di numerazione posizionale oppure con il prefisso di foglio abilitato x Selezione Blocchi BLINFI yi I simbolo utilizzato quello configurato nei aiia hiii mi parametri della numerazione automatica vedi 4 2 Settaggi blinfi sono memorizzati nella cartella di Spac Librerie Simboli ad ogni blocco dwg corrisponde un immagine slide sld con lo stesso nome per la visualizzazione nel riquadro di
265. i realizzati e La forma 3D consigliata per omogeneit ai simboli gi esistenti anche se non indispensabile e E indispensabile che la parte grafica di un blocco sia disegnata e memorizzata in scala 1 1 con unit di misura in centimetri cm Il nome del simbolo deve essere scelto in relazione al nome della casella libera alla quale lo si desidera associare da ABLK1 fina a ABLK200 ad ogni simbolo occorre associare una immagine per la visualizzazione nel riquadro di dialogo la diapositiva dev essere memorizzata con lo stesso nome del simbolo da raffigurare e nella stessa cartella I simboli ABLK e le relative diapositive slide devono essere memorizzati nell apposita cartella Spim Librerie Blk Il blocchi e le slide si creano con i comandi AutoCAD Mblocco e Gendia consultate lo specifico manuale d uso per i dettagli di funzionamento Per fare in modo che i nuovi simboli ABIk siano compatibili con le funzioni di Spac Start necessario attenersi in fase di costruzione alle specifiche regole vedi par 28 1 Cliccando sulla casella di un simbolo ABIk viene visualizzata la sua descrizione per aggiungere o modificare descrizioni occorre agire nel file DES formato ASCII contenuto nella cartella BLK IBLK1 Simbolo planimetrico per impianto ABLK1 Simbolo planimetrico per arredo BLK1 Simbolo per schema funzionale MBLK1 Macrosimbolo per schema funzionale NOTA la descrizione deve iniziare dal 21 carattere
266. i anche su fogli diversi in quanto viene richiesto dopo il completamento del massimo numero di righe un nuovo punto di inserimento oppure di proseguire sul foglio successivo 290 Altezza Testi E l altezza di tutti i testi contenuti nella tabella questo parametro influisce proporzionalmente sull altezza di ogni riga quindi sull altlezza complessiva della tabella Altezza Titoli E l altezza dei titoli delle colonne questo parametro influisce sul calcolo dell altezza complessiva della tabella Larghezza E la somma complessiva delle larghezze assegnate ad ogni campo di uscita Tabella La misura si esprime in millimetri Questo valore non deve superare mai la misura della Larghezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Altezza Sulla base del numero massimo di righe previste e altezza dei testi viene Tabella calcolato l ingombro massimo di altezza della tabella Questo valore non deve superare mai la misura della Altezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Standard Rappresenta la configurazione di base dei campi d uscita dove previsto Premendo Default la configurazione corrente viene memorizzata in modo locale vedi par 4 2 per gli utilizzi successivi Se si conferma senza premere Default la configurazione viene considerata occasionale ed utilizzata una sola volta di Fr ti r r Irma eb re pr pre e E PRESA To BEN 6A C T LAT CENTA
267. i abilitano automaticamente ATTENZIONE Non consentito aprire i disegni con il comando AutoCAD Apri Occorre sempre usare l apposita funzione 2 5 Gestione Commesse Spac 19 Tabella commesse Questa funzione consente di disegnare o esportare in formato CSV l elenco di tutte le commesse esistenti Occorre selezionare le commesse da elaborare questa opportunit permette di ottenere la lista specifica per alcune oppure completa di tutte le selezionate scelta consigliata Le commesse richieste vengono poi presentate in elenco con tutti i dettagli disponibili sui multifoglio in esse contenuti Premendo su Tabella si procede con il disegno della lista commesse in forma tabellare modalit parametrica La funzione richiede i parametri per il disegno Parametri per il disegno della Tabella I COMMESSA MULTIFOGLIO IPREFISSO DISEGNATORE DESC_MULTIFOGLIO IDATA CLIENTE DESC_COMMESSA PATH Dimenzioni Allezza max Tabella Allezza Foglio Larghezza Foglio Larghezza Tabela Ogni dato Tag Campi Disponibili Campi in Ordine di uscita Titolo Campo Larg mm Modifica Commessa Titolo Campo Commessa Mulifogio Desciizone Pref Disegialore Cliente Lilegnatore Larghezza Mulifoglo iDezsciizone Diseg Aggiungi l Togi Colori per i Disegno Tabella 233mm Numero max ighe Bordi 4 235 mm Akeza Tiol Tio 2 390 mm 5 Il onm ezaten GS tesi ca Opzioni ele
268. i e delle protezioni dei circuiti anche possibile forzando questi dati utilizzarlo come software di verifica CANECO un programma indipendente svolge tutte le operazioni di calcolo in modo autonomo e costruisce automaticamente la grafica in forma Unifilare senza l uso di ulteriori software grafici E tuttavia possibile dialogare con Caneco estraendo i dati dal disegno planimetrico realizzato con Spac Start questi vengono elaborati dal software di calcolo i risultati possono essere importati sulla grafica degli schemi Unifilari realizzati sempre con Spac Planimetria Calcolo Unifilare Il flusso dei dati qui schematizzato rappresenta la combinazione completa dei 3 passaggi comunque possibile realizzare solo i documenti necessari ed eseguire quindi solo Planimetria e Calcolo oppure Calcolo ed Unifilare Spac Start 2005 in grado di gestire anche il passaggio diretto da Schema Planimetrico a Schema Unifilare questo si ottiene chiaramente senza i risultati di calcolo occorre dunque tenere conto che i valori riportati nelle tabelle non sono verificati dal software Caneco un software opzionale non fornito con Spac Start 184 Esporta dati da Planimetria Si esportano i dati dal disegno planimetrico realizzato con Spac Start verso Caneco La funzione richiede di scegliere l alimentazione dalla quale estrapolare i dati dei circuiti collegati Export dati per ET A Riferimento QGBT e a C
269. i fili disegnati nella catenaria 5 verranno assegnati dei numeri di filo tipo 351 352 353 ecc sempre sul foglio 3 alla catenaria 6 verranno assegnati dei numeri di filo tipo 361 362 363 ecc La numerazione posizionale permette di avere infiniti numeri di riserva per ogni foglio questa situazione favorevole in caso di modifiche allo schema elettrico A causa delle limitazioni dovute alle regole di questo metodo di numerazione si consiglia di utilizzare questa configurazione solo nei casi in cui realmente necessario ATTENZIONE L utilizzo della numerazione posizionale sconsigliato quando il cartiglio master dimensionato con quantit di catenarie superiori alla numero 9 63 Propriet Fili Incremento Bisogna impostare un numero intero E l incremento automatico dei valori che vengono forzati negli attributi del morsetto Numi e NumO durante l inserimento di morsetti su fili non numerati Lo stesso incremento utilizzato dalla numerazione dei fili non posizionale normalmente l incremento 1 Forza N Filo Determina la priorit quando si numera un filo che gi collegato a dei morsetti La condizione di Forza la pi comune in quanto consente una pi omogenea distribuzione dei numeri Quando viene selezionato un filo sul quale sono collegati dei morsetti questi ricevono in aggiornamento il nuovo valore indifferentemente dal fatto che siano o meno gi numerati Se nelle propriet mo
270. i i valori da IMPIANTI _IEC PRI Snep __ Giga 100 usare come fattore di scala per la stampa SPAC Impianti 2003 Annulla Info pesi Formato foglio In questa area si imposta la dimensione del foglio di disegno tramite la lista a scomparsa si pu selezionare uno dei formati UNI da A4 ad AQ orientati orizzontalmente o verticalmente ognuno di questi formati corrisponde ad un simbolo di cartiglio presente nel direttorio di Spac Librerie Simboli questo cartiglio viene automaticamente posto sul disegno in rapporto alla scala ed all unita di misura scelti E possibile anche selezionare il formato Utente per immettere dimensioni personalizzate in mm in questo caso viene disegnato solamente il limite del formato La funzione Aggiorna dati Cartiglio permette di aggiornare in qualsiasi momento il contenuto degli attributi nella squadratura attingendo le informazioni sulla base del Cliente associato vedi Gestione Clienti par 2 5 Diversamente possibile agire in modo manuale con il comando AutoCAD Ddatte che permette di vedere e personalizzare tutti i dati contenuti negli attributi Il formato del foglio modificabile in qualsiasi momento anche a planimetria gi iniziata in questo caso viene automaticamente rimosso il vecchio cartiglio per fare posto a quello nuovo senza perdere le comuni informazioni II blocco del cartiglio diviso su 2 layer con nome Limiti e Cartiglio sul layer Limiti resi
271. i memorizzati quello interessato 2 Selezionare la pagina sulla quale lo si vuole inserire Il collegamento tra i due avviene premendo il bottone Abbina la funzione visualizza l abbinamento segnando con gt la pagina abbinata Per rimuovere un abbinamento eseguito per errore bisogna utilizzare il bottone Rimuovi dopo aver selezionato una delle pagine segnate con gt Nei casi in cui necessario inserire un solo foglio conveniente usare Inser Dopo la conferma con il pulsante Ok viene richiesta la modalit di inserimento sui fogli abbinati Sostituisci Aggiungi Mantieni croci Mantieni Nr fili Le entit presenti sulla pagina interessata all inserimento vengono rimosse automaticamente per far posto al nuovo foglio Le entit presenti sulla pagina interessata all inserimento non vengono rimosse dunque il nuovo foglio verr sovrapposto al contenuto gi presente Il foglio memorizzato viene inserito con o senza i riferimenti di registrazione questa funzione utile quando si inserisce una pagina che era stata memorizzata successivamente ad una elaborazione di Cross Reference Il foglio memorizzato viene inserito con o senza i numeri di filo questa funzione utile quando si inserisce una pagina che era stata memorizzata con la numerazione dei fili normale o automatica AI termine il foglio memorizzato viene inserito sulla pagina abbinata con le modalit prescelte 36 Nuovo foglio Questo comando consent
272. i queste posizioni con il comando Dettagli vedi par 25 4 Non possibile modificare sul disegno i dati contenuti nel simbolo M cer Vedi Tabella materiali M Tabella materiali M Tutti i simboli M Material _01 dwg presenti in planimetria dopo l importazione di un preventivo per rappresentare le posizioni la cui quantit Qt espressa come lunghezza in metri possono essere raggruppati in una tabella per facilitarne la consultazione dei dati contenuti in quanto sono normalmente visibili solamente con il comando 25 4 Dettagli 307 x La funzione si apre con il riquadro di scelta delle zone che devono essere contemplate in tabella dunque possibile eseguire pi tabelle specifiche per ogni singola zona Successivamente viene presentata la lista di tutti i codici recuperati nella planimetria corrente premendo il pulsante Tabella la funzione richiede poi i parametri per il disegno vedi Tabella Distinta par 23 3 Tipo oescrizione o TA Tutti i simboli appartenenti alle zone MM fes CORDA NOTV emma GRIGIO brm SOSTE vengono automaticamente m hes CORDA NOTVK_6mmQ GIALLO VERDE RM O ooo cain nel disegno per essere posizionati M e2 CORDA No vk 6mmq CELESTE fl 2m all interno della tabella materiali M M 165 CORDANOTVK 6 amp mmo MARRONE lm come mostrato da questa figura di MM f 6 CORDA No VK 6mmqNERO pzm esempio m fis3 CORDA NO7VK_2 5mmq GIALLO VERDE b m m hes CORDA NO
273. i riserva del disegno poi di inizia con la ricerca di Elementi e Tratte Procedura di conversione avviata attendere Totale Elementi convertiti n Totale Tratte convertite n Viene poi richiesta la distanza massima ammessa tra un Nodo e gli elementi collegati gli elementi che superano tale valore vengono indicati in uno specifico file di report file di Log Gli elementi posti ad una distanza maggiore di quella ammessa non rappresentano comunque un errore ma si tratta semplicemente di un avvertimento di localizzazione Range di localizzazione di Elementi e Tratte in cm lt 10 gt Procedura di Audit avviata attendere File di Log salvato in COMMESSE ESEMPIO2005 Audit csv Procedura di Audit conclusa La procedura si conclude visualizzando la lista delle tratte convertite Lista delle Tratte disegnate attendere Rispondendo No la conversione non avviene Il disegno viene aperto solo per la consultazione o per la stampa Non permesso l uso dei comandi di 18 1 Posa Tratte e 19 1 Posa Cavi Ad ogni tentativo di modifica alla struttura delle tratte esistente la funzione ricorda la necessit di eseguire Disegno realizzato con una precedente versione prima la Conversione Tratte Si rende necessaria la conversione del disegno Utilizzare il comando Conversione Tratte In Impianto gt Utility Tratte Non permesso modificare i disegni realizzati con la precedente versione di Spac Start 2000 senza
274. i selezionati dell archivio materiali j j er par OPS AVTE SeEZIONaAlG Pieri RE o componenti in archivio si accede al comando tramite il men contestuale del tasto Aal Industreb Bobana 48 VDC Manieca nu otegi destro del mouse __ Pulsartena S Pulsar de n Fabi Industrial Bobina 110 AC EEN Zoccoli Riel Descrizione I codici che sono abbinati a 6012011000 RELE INDUSTRIALE DA INNESTO110VAC 10A2 Sc War 0010 filtri vengono evidenziati sul 601281100020 RELE INDUSTRIALE DA INNESTO M1OV AC 10A 2 Scar 0020 simbolo con il carattere F 2601281 100030 HELE INDUSTRIALE DA INNESTO 110VAC 10A 2 ScWar 0000 come da figura Per liberare un componente da un filtro occorre eseguire la medesima procedura abilitando l apposita voce Annulla filtro abbinato ai componenti selezionati Applica Filtro Quando si applica un filtro vengono nascosti nell archivio tutti i componenti che non corrispondono alle tipologie impostate in questo modo si possono effettuare ricerche semplificate e mirate ad una determinata categoria di oggetti T Applca filio Filtro associato al componente Sceglete i litio da apolicare all archivio selezionato z aa iino harbda j datet L p oea aerat atlara ata r ana La tI aA A A da a E Sin viene presentato il filtro abbinato al componente selezionato nell archivio Fiva associsto al componente selezionalo Dato 1 Rel Indii CT Dato Roniago ae __TT Fio
275. ianto vengono memorizzate nel file Impianti cfg presente nella cartella dei Settaggi 233 18 2 Indicazioni Questo comando serve per inserire sul disegno la sigla e le altre informazioni relative alle tratte La funzione richiede Selezionare una Tratta Invio per opzioni Richesta SPAC x Impostazioni Aggiorna Cancela lutto Cancela selezione adatta Settaggi Indicazioni Tialle Caratteristiche Testo Altezza Colore i i dalla lista il Stile s 6 Fattore di larghezza tra D5 e 1 Campi isualizzali nel Testo Disporibii Ordine d uszka Sigla Tratta crea Sigla Tratta Tipo di posa Aggiungi Cavi posali av posati Canslzzazone Ta Impianto SUE Landezazione AI primo utilizzo del comando bene accedere alle Opzioni in modo da poter scegliere con la voce Impostazioni la forma grafica pi E possibile attivare rapidamente le varie voci delle Opzioni con il doppio clic del mouse evitando cos di premere il pulsante Ok Si accede cos allo specifico riquadro di configurazione dove possibile scegliere quali sono i dati che compongono l indicazione con questi settaggi si impostano Altezza Colore Stile e Fattore di larghezza dell indicazione durante il disegno queste vengono in automatico associate all omonimo layer Indicazioni L indicazione la composizione di tutti i dati che con Aggiungi si sono scelti e configurati nella lista del Campi in or
276. iepilogo e Rotazione 0 90 Totale Fogli Elimina numerazione fogli Foglio Multifoglio o Commessa Aggiungi Prefissi Esempi di numerazione Riepilogo vedi par 3 1 Determina l orientamento dei numeri l impostazione comune per i 4 dati E attivo solo quando abilitato il dato Totale Fg il valore suggerito quello del numero di foglio pi alto tra quelli al momento esistenti Selezionando questa opzione possibile cancellare tutti i numeri di foglio gi presenti La rinumerazione comporterebbe comunque l automatica sostituzione dei dati esistenti sul disegno Questa opzione permette di determinare se la Numerazione fogli o la Elimina numerazione fogli dev essere eseguita solo sul foglio corrente sul multifoglio corrente oppure su tutta la commessa tutti i multifoglio Viene inserito il prefisso del multifoglio vedi Nuovo Multifoglio Esempio con prefisso A he On si ottiene A1 A2 A3 ecc pra Off si ottiene 1 2 3 ecc FOGLO TOTALE PAQIHE DATA STAMPA N DIS SELE f Per modificare il colore o lo stile dei numeri bisogna intervenire nei blocchi di grandezza 1 che sono presenti nella cartella Simboli con nome NUMFG NUMFGP NUMFGS e NUMFGT dwg Questi simboli hanno il punto di inserimento centrale sono di colore 4 ciano con stile e font Romand La funzione viene richiamata in modo automatico dalle funzioni che lo necessitano come 3 1 Genera
277. ificare descrizioni occorre agire nel file DES formato ASCII contenuto nella cartella BLK BLK1 Connettore a vaschetta 25 poli BLK2 Connettore a vaschetta 37 poli BLK3 Connettore a vaschetta 9 poli NOTA la descrizione deve iniziare dal 21 carattere L editazione del file Bik DES avviene con un normale editor di testi Notepad di Windows ecc 163 Per fare in modo che i simboli Blk siano in grado di spezzare i fili durante l inserimento sul disegno bisogna attenersi alla seguente regola grafica Il sistema automatico con il quale i fili vengono interrotti della misura desiderata basato sulle linee di riferimento Break line La seguente figura mostra a sinistra un simbolo privo delle linee di riferimento mentre a destra c un simbolo analogo ma disegnato in modo corretto dunque in grado di interrompere i fili in modo automatico Break line gr C m amp i o Esempio di simbolo con linee di riferimento per il break fili Le linee servono dunque per indicare alla funzione l ingombro del simbolo nella figura indicato il passo dei fili 10 mm e l altezza 15 mm Per uniformit il punto di inserimento del simbolo dev essere coincidente alla Break line in alto a sinistra punto finale esterno i simboli privi di linee di riferimento vengono inseriti sul disegno in modo tradizionale E possibile creare con le linee di riferimento Break line delle particolari configura
278. iglia dunque di spegnere l Anteprima Fogli quando si desidera usare tali stili di testo 30 3 3 Foglio Seguente ner Questo comando serve per posizionarsi sul foglio successivo a quello corrente la funzione si attiva anche premendo il della tastiera Vengono considerati in sequenza i fogli intermedi esempio 3 3A e 4 nel caso di fogli mancanti il comando salta al foglio immediatamente successivo Foglio Seguente non pu operare per passare dall ultimo foglio del multifoglio corrente al primo del multifoglio successivo viene in questo caso visualizzato un messaggio di avvertimento vedi 3 4 Foglio Precedente ATTENZIONE ll comando da tastiera non ripetibile premendo lt Invio gt Il comando ripetibile solo digitando _ 3 4 Foglio Precedente Questo comando serve per posizionarsi sul foglio precedente a quello corrente la funzione si attiva anche premendo il della tastiera Vengono considerati in sequenza i fogli intermedi esempio 4 3A e 3 nel caso di fogli mancanti il comando salta al foglio immediatamente precedente Foglio Precedente pu operare per passare dal primo foglio del multifoglio corrente al foglio 0 cer vedi 3 3 Foglio Seguente 3 5 Aggiunta Foglio La funzione di Aggiunta Fogli stata integrata nel comando 3 1 Genera Multifoglio Si permette sia di aumentare il numero di fogli del multifoglio corrente sia l aggiunta di fogli intermedi accreditando nomi alfan
279. il simbolo morsetto 175 i T Simbolo Morsettiera Questa categoria di simboli legata all operazione 6 3 Morsettiere e Connettori che disegna automaticamente le morsettiere in base alla quantit e al tipo di simboli Morsetto posti sullo schema elettrico Il simbolo Morsettiera o pi comunemente detto simbolo di Rientro Morsetti normalmente si memorizza con un preciso ordine degli attributi per uniformit e per rendere pi semplice la consultazione dei dati nelle precedenti versioni di Spac l ordine degli attributi era obbligatorio per questioni di funzionamento I vari modelli di simboli morsettiera disponibili in libreria differiscono tra loro solo graficamente e per la posizione e LE stato di visibilit degli attributi Esempio di simboli in morsettiera In un blocco Morsettiera l ordine lo stesso con il quale si sono selezionati uno alla volta in fase di creazione Se il blocco viene memorizzato con una selezione unica finestra gli attributi saranno ordinati nel modo inverso a come sono stati creati considerato un simbolo Morsettiera o di Rientro Morsetti un blocco che comprende al suo interno la seguente serie di attributi Etichetta Default Tipo Descrizione R_Morsettiera IP Morsettiera di appartenenza del morsetto R_Sezione IP Sezione in mm del morsetto R_Numi IP Numero o nome del filo di ingresso R_Numm IP Numero o identificativo del morsetto R_Numo IP Numero o nome del filo di
280. ilizzate dunque la specifica funzione per aggiornarlo vedi par 4 8 Se il nome della Madre alla quale si vuole associare il simbolo Figlio non in lista necessario digitare manualmente la sigla nello spazio Nome Madre L appartenenza alla categoria Figlio provoca il caricamento del seguente riquadro di dialogo viene presentata la lista di tutte le sigle dei simboli madre disegnati Madri Disponibili Sigla Madie La posizione occupata dal contatto viene associata durante il Cross Reference secondo l ordine di elaborazione vedi par 7 1 Quando si seleziona una delle sigle disponibili si visualizza anche il Quadro ed il contenuto delle Funzioni 1 e 2 Quadro eine Funzione COMANDO MOTORE PINZE START 0k Annulla 181 Simbolo Elemento Il Simbolo Elemento viene riconosciuto dal programma in quanto all interno del blocco non c l attributo Pres Sono considerati Elementi le lampade i motori fusibili condensatori ecc Prendiamo come esempio l inserimento della lampada H5 della simbologia Cliccando una sola volta sul simbolo viene visualizzata la descrizione contenuta nel file DES presente nella cartella della simbologia Cliccando due volte si procede con l inserimento Simbolo H5 Punto di inserimento Se il punto di inserimento posto sopra un filo questo viene automaticamente spezzato della misura precisa del simbolo L appartenenza alla categoria Elemento provoca il carica
281. ilizzato dal comando d inserimento si consiglia di utilizzare tipi di morsetti graficamente diversi ma con gli stessi dati visibili per ogni famiglia di morsetti Normale Seziona ecc infatti possibile scegliere quelli con gli stessi dati Ad ogni blocco dwg corrisponde una immagine slide con lo stesso nome del blocco per la visualizzazione nel riquadro di dialogo l immagine finalizzata ad evidenziare gli attributi visibili Serve per definire un simbolo per rappresentare il morsetto sulla morsettiera vedi par 6 3 Il Bik di Rientro s imposta con il nome di un simbolo esistente nella cartella Simboli potete personalizzare nuovi blocchi memorizzandoli nello stesso direttorio di quelli gi esistenti da MO BLK1 a 24 E il valore in mm Questo dato per gli articoli gi esistenti stato ricavato dal catalogo del costruttore In questo campo bisogna descrivere i numeri o nomi dei piani livelli presenti sul morsetto multiplo Vediamo un esempio di morsetto doppio 1 2 oppure A B Non possibile descrivere i livelli con nomi che contengono degli spazi in quanto il carattere spazio utilizzato per separare un valore dal successivo In questo campo bisogna descrivere i numeri o nomi delle connessioni presenti sul connettore pin di cablaggio Vediamo un esempio di una spina da 6 poli T 123 45 6 PE oppure ROSSO NERO GIALLO VERDE BLU BIANCO PE Non possibile descrivere i poli con nomi che contengo
282. imboli sono contenut nella cartella di Spac Maiva 80 pams JE Eg reni POULE E La Librerie Simboli Rimandi om e e e e y ae maa Esistono 2 famiglie di simboli e Rimandi per Alimentazioni e Rimandi per Collegamenti Potete personalizzare nuovi simboli di rimando memorizzandoli nella stessa cartella di quelli gi esistenti il nome dei blocchi deve avere il prefisso ALIM per le Alimentazioni e _SIGN per i Collegamenti La differenza tra i rimandi delle due famiglie fondamentale soprattutto durante la Numerazione Fili vedi par 5 1 ATTENZIONE simboli di rimando sono indipendenti dalla simbologia in uso corrente e dalle scelte eseguite con 4 1 Impostazione 60 Rimandi per Alimentazioni Si consiglia di distinguere graficamente il rimando delle Alimentazioni da quello dei Collegamenti Sono i rimandi delle linee di alimentazione La presenza di questo rimando Th sp impone che il numero del filo collegato non possa in nessun modo avere un valore diverso da quello gi impostato sul rimando Gi n In pratica il filo che riceve il numero dal rimando Durante il disegno e o la numerazione dei fili la presenza dei Rimandi per Alimentazioni facilmente 1 riconoscibile in quanto i fili assumono un diverso colore default 1 rosso il fe dn parametro del colore alimentazioni viene scelto con 4 1 Impostazione Usate questo tipo di rimando quando volete bloccare la numerazione sulle l
283. immissione di un numero 2 Nome libero 3 Usa Modello Nuovo Multitoglio Le informazioni di Multitagio d Spac2009 Commesse ESEMPIO200AALAYOLIT descrizione e nome lt lt lt lt lt T lt T lt lt lt lt 4 lt lt lt lt lt II lt lt lt es el disegnatore Nome Commessa Numero sono memorizzate nel Mome Libero file Job Description _SP Usa Modello presente nella cartella di commessa Medel Descrizione Nome Mulliloglio Libero AVANZATA Disegnatore NOTA il prefisso Prefisso Nome Foglio Prefisso Numero Foglio opzionale viene abbinato a tutti numeri di foglio che ESS Annulla I Da gestire nele elaborazioni verranno generati nel nuovo file Riquadro di dialogo Nuovo Multifoglio in modalit Avanzata Nome Libero permette di assegnare al nuovo multifoglio un nome qualunque mentre Usa Modello permette di iniziare sulla base di un file gi esistente il file da utilizzare deve essere selezionato premendo il pulsante Modelli In modalit avanzata possibile abbinare al multifoglio un prefisso max 6 caratteri che verr associato a tutti i numeri di pagina generati con l apposito comando vedi par 3 1 Esempio con prefisso A generando 10 fogli a partire dal n 1 si ottiene A1 A2 A3 ecc Si usa il prefisso quando c la necessit di differenziare numeri di pagina uguali ma presenti
284. imo nodo vedi par 28 2 220 ATTENZIONE Non permesso modificare i disegni realizzati con le precedente versione di Spac Start 2000 senza prima eseguire il comando 18 8 Conversione Tratte 1 A parete passando ad altezza posa E il tipo di posa che permette di selezionare gli spigoli dei muri per specificare il percorso della tratta L altezza di posa viene indicata dall utente l altezza della partenza e dell arrivo si prelevano automaticamente con la selezione dei componenti collegati Le salite e le discese vengono dunque calcolate in base alla differenza tra l altezza di posa e quella dei componenti selezionati La tratta inizia dall elemento selezionato in partenza procede con un primo tratto verticale per arrivare all altezza di posa altezza che viene mantenuta per tutti i successivi tratti orizzontali sulle pareti la selezione dell elemento di arrivo provoca infine l ultimo tratto verticale per congiungere l altezza di posa con la quota del simbolo selezionato Bisogna indicare prima L altezza di posa Es Hdi posa 230 poi la funzione richiede PARTENZA Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni 1 punto occorre selezionare il simbolo di partenza ARRIVO Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni 2 punto occorre selezionare il simbolo di destinazione Con il 1 e 2 punto si prelevano le altezze di posa dai simboli selezionati questi valori sono stati dichiar
285. importante non confondere le E Cicolue l Daa Dimensioni usate per scopo 1 Reltangolane Pielabbscato toghe C ea C descrittivo del prodotto dalle Dimensioni interne usate per il boima Cencele Mose me _ calcolo dello riempimento Potete aggiungere nuove canalizzazioni anche inserendone i dati direttamente nel file ASCII di nome L_tratte dat presente nella cartella dei Settaggi usando un normale editor di testi Questa anche l unica opportunit per scegliere l ordine dei dati visualizzati nella lista Esistono tre tipologie di canalizzazione Circolare Rettangolare e Prefabbricata Canale Circolare Si definisce impostando tipo Circolare Dimensioni interne mm E fondamentale inserire le Dimensioni interne il diametro Diametro del condotto in mm utile per il calcolo dello riempimento ia 0 OI Il valore del diametro esterno scritto nelle Dimensioni puramente descrittivo Canale Rettangolare Si definisce impostando tipo Rettangolare Dimensioni interme mm E fondamentale inserire le Dimensioni interne la larghezza Diametro ed altezza del condotto in mm utile per il calcolo dello R 10 OA riempimento I valori delle grandezze esterne scritti nelle Dimensioni sono puramente descrittivi Canale Prefabbricato Dimensioni interme mm Si definisce impostando tipo Prefabbricato Il valore della grandezza impostato in Dimensioni mm Pameto urament
286. indicano che la copia avviene con direzione dal basso verso l alto e da sinistra verso destra o s Se la distanza tra le righe negativa le righe vengono aggiunte in basso Se la distanza tra colonne negativa le colonne vengono aggiunte a sinistra Indica l angolazione della funzione di copia L angolo di sviluppo non agisce sulla rotazione dei simboli Inserendo il valore dell angolo a 180 si permette di ottenere copie dall alto verso il basso e da destra verso sinistra con i valori di distanza positivi Premendo N la copia viene annullata La funzione riprende proponendo i valori precedentemente immessi per facilitare l eventuale correzione dei dati Premendo S oppure Invio l operazione viene confermata La funzione permette di copiare anche pi simboli contemporaneamente mantenendo le sigle ordinate in modo incrementale T Attenzione sempre all unit di misura per esprimere le distanze 273 Copia punto libero Il funzionamento equivalente alla funzione Copia di tipo multiplo di AutoCAD In pratica dopo la selezione del componente da copiare EL100 vengono richiesti i seguenti parametri Punto d inserimento Invio per opzioni l punto Punto d inserimento Invio per opzioni 2 punto Punto d inserimento Invio per opzioni Invio l pt La figura mostra il risultato ottenuto con il precedente esempio Premendo Invio si accede alla finestra delle Opzioni Dalle opzi
287. inee _ PE meli di alimentazione Questi rimandi sono equivalenti ai Segnali usati nelle precedenti versioni di Spac Sui disegni realizzati con le precedenti versioni i simboli avevano nome con prefisso _FREC essi sono compatibili il loro funzionamento analogo ai rimandi per alimentazione Vale dunque l equivalenza _FREC _ALIM Rimandi per Collegamenti Si consiglia di distinguere graficamente il rimando dei Collegamenti da quello delle Alimentazioni Sono i rimandi sui fili di collegamento che proseguono su altri fogli valore sul rimando dipende dal numero di filo Il rimando assume automaticamente il suo valore quando il filo risulta essere gi numerato In ogni caso il numero del filo collegato che impone sempre il valore sul rimando In pratica il rimando che riceve il numero dal filo Durante il disegno e o la numerazione dei fili questi mantengono lo stesso colore default 9 grigio il parametro del colore fili viene scelto con 4 1 Impostazione Usate questo tipo di rimando quando volete rendere modificabili i valori del filo o delle linee di alimentazione 61 Partenza Arrivo Questa impostazione agisce durante l inserimento di un rimando di partenza sia Alimentazione che Collegamento con la possibilit di inserire subito il corrispondente rimando di arrivo su una pagina a scelta vedi Rimandi per Alimentazioni par 4 4 e 4 5 Scelta della posizione del Rimandi di
288. io che 7 i sia posto sul disegno con adeguata precisione Simbolo esistente 326 Selezionare Tratta E il modo per inserire un simbolo libero senza nodo con la stessa altezza di posa del punto finale di una tratta Questo sistema viene utilizzato per l inserimento di componenti sulle tratte che sono state disegnate con la modalit Liberamente vedi par 18 1 4 Dopo aver selezionato un punto sulla tratta 1 punto la funzione richiede Punto inserimento ELEMENTO libero Invio per opzioni 2 punto Angolo di rotazione lt 0 gt 3 punto poi Invio per conferma Nel riquadro di dialogo delle Caratteristiche Elemento viene vincolata l altezza di posa rilevata nel punto finale della tratta 1 punto sulla Tratta L altezza di posa del componente dunque la medesima in cui termina la canalizzazione 2 punto 3 punto 10 768 XS Selezionare Elemento E il modo per utilizzare un simbolo gi esistente cos facendo il nuovo simbolo viene agganciato a quello selezionato Questo sistema viene utilizzato per gli elementi modulari che fanno parte della medesima scatola 1 punto sulbox 2 punto 3 punto a 1016A 10 168 x UE Simbolo esistente L Due componenti tra loro agganciati risultano appartenere alla medesima scatola Il 2 e 3 punto della figura non vengono mai richiesti quando laggancio ha avuto buon esisto in caso contrario la funzione opera come nella sel
289. ione del Box Questa opzione permette di disegnare un rettangolo box che racchiude tutti gli elementi che si vogliono accreditare ad un quadro diverso da quello corrente tutti i fili collegati agli elementi contenuti nel box vengono morsettati I componenti all interno del box vengono modificati come valore di Quadro La funzione opera dopo l immissione di due punti per la creazione del rettangolo come in figura Quando il morsetto viene inserito dal Box su di un filo gi numerato acquisisce sempre il valore dal filo Per la costruzione grafica vengono presi in considerazione gli specifici settaggi impostati vedi par 4 2 Normalmente il box viene utilizzato per evidenziare i componenti che sono posti su pulsantiere pulpiti bordo macchina quadretti esterni ecc Questa impostazione non attiva durante l uso di morsetti Multipli ATTENZIONE Non possibile eseguire il Box Morsetti quando non si racchiude all interno alcun elemento 97 Morsetti Multipli morsetti multipli sono dei morsetti a piani in pratica con un solo morsetto multiplo si eseguono gli stessi collegamenti di due o pi morsetti normali Trovano spesso impiego nei casi in cui lo spazio limitato oppure in condizioni specifiche Spac Start gestisce graficamente i morsetti multipli suddividendoli in vari morsetti in pratica ogni piano livello del morsetto multiplo disegnato sullo schema come se si trattasse di un morsetto
290. ione di questa forma grafica occorre usare la specifica simbologia Unifilare vedi par 4 1 Esempio di Schema Unifilare 2 4 II Foglio II concetto di foglio valido solo negli schemi di tipo funzionale All interno di ogni multifoglio sono presenti tanti Layer quanti ne sono stati creati con il comando Genera Multifoglio ogni Layer porta il numero del foglio corrispondente Quando con Spac Start viene richiesta la visualizzazione di un foglio vengono scongelati contemporaneamente il Layer 0 dove stato inserito il cartiglio e il Layer avente il nome del foglio indicato tutti gli altri Layer rimangono congelati in modo da essere invisibili Su ogni foglio si possono usare tutti i colori e tipo di linea disponibili con AutoCAD NOTA Se viene rinominato un Layer si cambia anche il nome del foglio i nomi letterali non sono accettati da Spac Start se non in casi particolari vedi par 3 2 Negli schemi di tipo planimetrico il foglio l insieme di tutti i Layer che si desidera rendere visibili contemporaneamente insieme a tutti i circuiti elettrico antifurto ecc non congelati con l apposito comando di filtro 13 2 5 Gestione Commesse Spac Questa funzione viene automaticamente attivata dopo l avvio di Spac consente di visualizzare l elenco di tutte le commesse esistenti e di crearne di nuove La funzione pu essere richiamata in qualsiasi momento dalla prima tendina dei comandi File oppure digitando
291. ione di un simbolo compromette la visualizzazione di quelli numericamente SUCCESSIVI ATTENZIONE Il simbolo _Revis1 composto da soli attributi la parte grafica disegnata sul cartiglio Master3 per il quale il blocco adattato nel primo banco di attributi il REV_NUM_ 1 preassegnato a 00 per ottenere almeno una parte visibile da selezionare con il Ddatte 45 Legenda revisioni La legenda Revisioni una funzione che pu essere utilizzata solo se sul disegno sono presenti dei Simbolo revisioni utilizzati per segnalare le modifiche e gli aggiornamenti che sono stati eseguiti sulle varie pagine della documentazione Legenda Revisione Fogli Ogni inserimento di una nuova revisione o Multi ogli modifica a quelle gi esistenti comporta da SE RAFIL n Feii il successivo aggiornamento della legenda parte dell utente In partenza occorre selezionare i file di disegno da elaborare questa opportunit permette di ottenere la legenda specifica per ogni multifoglio oppure completa di tutta la commessa scelta consigliata Numero di foglio per il disegno oppure al Fernumero d fagi Le revisioni si possono ordinare in base al Numero di revisione solo in visualizzazione Pernumero di revisione e Senza blocco revisione fr Con blocco revisione vuoto cer Riepilogo vedi par 3 1 La legenda ordinata in base al Numero di revisione prende in conside
292. ione ed il tipo di posa possibile inoltre anche visualizzare per ogni tratta i relativi dettagli Lista Tratte numero totale 67 A E Ecompati Fosa Lungim NrScttoTratte Costruttore Codice Desciizione GENERALE a ILLUMINAZIONE Dram 40 ILLUMINAZIONE Diam 40 DISTRIBUZIONE Diam 40 GENERALE Diam 32 ILLUMINAZIONE Diam 20 ILLUMINAZIONE Diam 20 ILLUMINAZIONE Diam 20 ILLUMINAZIONE Diam 20 ILLUMINAZIONE Diam 20 ILLUMINAZIONE Diam 20 ILLUMINAZIONE Diam 20 ILLUMINAZIONE Diam 20 ILLUMINAZIONE Diam 20 ILLUMINAZIONE Diam 20 alia si ci n n i n v Cia RL La LA ARNOCANALI Vedi LOK1O22 CAN USO PAR E SOF 1 SCO 21x10 eltagi badifica Fitri Analisi Risiglatura siro sd Disegno File Eqgama __ fono Le A Premendo sull indicatore l elenco viene ordinato in modo alfabetico sul dato scelto L elenco mostra per ogni Tratta l impianto di appartenenza le caratteristiche della canalizzazione il numero si scomparti per quelle eventualmente suddivise in condotti tipo di posa lunghezza in metri e la quantit di sotto tratte che compongono la tratta intera Dettagli Vedi Modifica Filtri Aggiorna Analisi 236 Consente di visualizzare tutti i particolari della tratta selezionata in elenco non possibile da questa consultazione eseguire alcuna forma di modifica Il pulsante Vedi particolarmente utile per rintracciare la posizione di una tratta
293. ione solo nei casi in cui realmente necessario Le caratteristiche di funzionamento sono le medesime gi descritte per la Numerazione Automatica non posizionale La lettura precisa del numero di catenaria garantita dalla configurazione del Dimensionamento Foglio L esempio della figura riferito alla numerazione fili sul foglio 1 in catena n 1 i fili sono 110 111 112 in catena n 2 i fili sono 120 121 122 Questo tipo di numerazione corretto solo quando il cartiglio formato da catenarie con numero di una sola cifra non superiore a 9 in modo da evitare le incongruenze del seguente tipo il numero 1213 pu essere interpretato in tre modi diversi 110 112 114 120 izi 122 1 Foglio 12 catenaria 1 numero 3 2 Foglio 1 catenaria 21 numero 3 3 Foglio 1 catenaria 2 numero 13 Esempio di numerazione automatica posizionale Con catenarie di una sola cifra si elimina l incongruenza del caso 2 per avere comunque una lettura univoca non bisognerebbe superare i 10 fili da 0 a 9 per ogni catena in modo da scartare la lettura del caso 3 90 5 3 Lista numeri usati Questo comando genera l elenco dei numeri fili usati utile anche per verificare eventuali numeri doppi ripetuti per errore Lista Numeri Fili Usati Con lista dei fili ordinati per Numero cElano ereenn ipa vengono elencati tutti i numeri di filo I P pu ERI utilizzati sul progetto in modo
294. iono in automatico solo quando sono configurati nel default dei Database Clear 7 settaggi vedi par 17 2 negli altri casi occorre digitarli manualmente oppure costautToRe pe O O O O O O O O O OOOO O ahi premendo Database vedi par 23 2 con il iai 458606 pulsante si consultano i valori memorizzati DESCRIZIONE Prasa Pouca 2 x TOFIGA con Clear i 3 campi relativi al materiale a vengono svuotati Zona 2 UFFICI E SERVIZI La scelta Zona relativa alle impostazioni Gestione dei caichi _ ee eseguite con Gestione Zone vedi par co fi 2 con ui dati della Gestione dei carichi sono relativi START Annulla gt all interfaccia con Caneco vedi par 24 3 Premendo uno qualunque tra i 4 pulsanti OK il simbolo viene confermato sul disegno 325 Selezionare Muro E il modo per inserire un nuovo nodo sulla parete di un muro gi esistente vedi Inserimento del Nodo questo sistema viene utilizzato per l inserimento dei componenti che sono fisicamente appoggiati oppure incassati nei muri Dopo aver selezionato un punto sul muro 1 punto la funzione richiede Distanza dallo spigolo in cm lt 250 gt X cambia spigolo 350 Punto di inserimento ELEMENTO 2 punto Invio Punto corrente Angolo di rotazione lt 0 gt 3 punto poi Invio per conferma La posizione del 1 punto indica la posizione 350 Nodo indicativa sulla parete L opzione X cambia 4 spigolo serve per scambia
295. itare manualmente il valore desiderato nel riquadro di NumM La lista dei livelli disponibili si riferisce sempre e solamente alla morsettiera in uso corrente scegliendo una morsettiera diversa la lista si aggiorna automaticamente con i nuovi dati Se la lista viene congelata significa che avete scelto una morsettiera per morsetti normali Cancellando dei morsetti di livello facenti parte di un morsetto multiplo si rendono nuovamente disponibili nella lista dei livelli disponibili con 6 7 Ricostruire file Morsetti Per modificare sia i dati tecnici che le caratteristiche commerciali occorre utilizzare la specifica funzione di Edita connettore del comando Gestione Morsettiere e Connettori vedi par 6 3 ATTENZIONE Se il pulsante Nuovo l impostazione Vedi disponibili e la lista dei morsetti usati sono congelati significa che la morsettiera di uso corrente non consente l inserimento di morsetti multipli 99 6 2 Inser Connettori Questo comando disegna spine e connettori sui fili dello schema elettrico segue in linea di massima il funzionamento e le regole gi descritte per l inserimento dei morsetti Da questo riquadro di dialogo possibile scegliere e immettere tutti i dati del connettore Quando vengono confermati viene richiesta la selezione del filo sul quale inserirli Se il puntamento avviene su fili gi numerati il Simbolo Spina o connettore assume sempre i valori del filo Se il puntamento avvien
296. ituzione GD1 06 04 99 S Franchino ESEMPIO10 01 5 Eliminato Linea Esterna 16 05 99 S Franchino ESEMPIO10 01 6 Sostituzione GD1 06 04 99 S Franchino ESEMPIO10 01 4 Lampade Controllo 06 04 00 C Maritano ESEMPIO10 01 5 Lampade Controllo 06 04 00 C Maritano Esempio di Legenda Revisioni ordinata per Numero Rev 47 3 18 Utility Foglio Titolo fogli 0 Ad ogni foglio presente in commessa possibile abbinare un simbolo di titolo Questi blocchi sono provvisti di due attributi Titolo uno per l inserimento della descrizione del contenuto della pagina l altro per l eventuale traduzione in lingua straniera Il contenuto modificabile manualmente con il comando AutoCAD Ddatte L inserimento del blocco titolo fogli avviene in coordinata 0 0 ad ogni tipo di cartiglio corrisponde dunque un blocco di titolo personalizzato L utilizzo di questi blocchi permette di ottenere con il comando Legenda fogli a fine commessa una lista di tutte le descrizioni abbinate alle pagine Simbolo Titolo I blocchi sono memorizzati nella cartella di Spac Librerie Simboli ad ogni blocco dwg corrisponde una immagine _TITOLO slide sld con lo stesso nome per la visualizzazione nel EEE riquadro di dialogo nella figura il simbolo in forma esplosa L attributo Titolo serve per la descrizione principale mentre Titolo1 viene utilizzato per l eventuale traduzione Simbolo Titolo0 dwg Potete personalizzare nuovi blocchi memorizzandoli nell
297. ituzione avvenga si rende necessario spegnere Maiuscole Minuscole Esempio di applicazione m Walon per la sostituzione Il carattere virgolette quando viene usato negli a I attributi Taglia Funzione1 o 2 Descrizione ecc IOa in certe condizioni la causa di errori durante le Sostiuisci con elaborazioni La figura mostra come impostare il comando per sostituire il carattere delle virgolette rimpiazzando un trattino M Devono conispondere Quando si intende sostituire solo una parte della T Valore intero Attributo stringa come in tale caso bisogna spegnere il Cee Valore intero Attributo ATTENZIONE La sostituzione dell attributo NOME sui simboli Madre viene riportata sui relativi simboli Figlio solo quando si imposta Tutti i simboli della Commessa Forza valore Il comando utile per eseguire modifiche comuni a tanti simboli in modo simultaneo HLA Elenco Attributi COLORE COLORE lt e HL gm HLd R HL1 Il comando adatto per modificare velocemente ad esempio la marca o il modello di un gruppo di Valore da forzare 055 HL1 YERDE hlz NERO Hd GIALLO HLI Forza Yalore di un Attributo Forza nelltibuto a componenti Attedit Veloce Questo comando permette di modificare KMT rapidamente la posizione e la rotazione di un attributo a scelta tra quelli presenti in un blocco Di default il comando impostato per lavorare sull attributo NOME
298. iva europea destinato al dimensionamento e alla verifica di ogni tipo di impianto in bassa tensione La struttura modulare del programma permette di gestire contemporaneamente la grafica generale degli impianti gli schemi unifilari i computi e la documentazione relativa al calcolo delle protezioni dimensionamento delle canalizzazioni dei cavi e delle reti circuitali Caneco ha una funzione di calcolo globale per determinare le protezioni ed i cavi di tutti i circuiti Questa funzione facilita i compiti del progettista ed i tempi di progettazione in caso di modifica degli assorbimenti delle lunghezze dei cavi ecc In automatico o manualmente viene anche ottimizzata l assegnazione dei carichi sulle fasi all interno del singolo quadro e per tutta l installazione Per ogni circuito viene ricalcolata e visualizzata la potenza ancora disponibile nel quadro Caneco calcola inoltre gli assorbimenti di tutti i quadri o blindosbarre fino all alimentazione a partire dai circuiti terminali in funzione dei coefficienti di utilizzazione di ogni circuito e di ogni distribuzione e dei coefficienti di simultaneit tra utilizzatori all interno dello stesso circuito Tutti i dati ed i risultati principali del calcolo sono visibili in una sola finestra altre informazioni consentono di conoscere dettagliatamente tutti gli elementi del calcolo caratteristiche della protezione delle ICC della selettivit Il primo ruolo di Caneco la progettazione dei cav
299. izzare solo la parte di impianto relativa alla Distribuzione indifferente dalle zone e premendo Selezione si ottiene il risultato della seguente figura Filtro Circuiti Quando si abilita questo filtro la visualizzazione avviene in base ai simboli che sono appartenenti al medesimo circuito La visualizzazione per Impianto e Zone viene congelata i Il Filtro circuiti avviene solamente se sono stati introdotti i Circuiti Caneco vedi par 24 3 275 Dopo aver scelto di visualizzare la parte di impianto relativa alla Distribuzione rispetto alla precedente figura 1 sono rimasti visibili solo il quadro ed i simboli delle 1 scatole di derivazione con le relative tratte CUCINA di collegamento 24 i Tutti i simboli e le tratte appartenenti agli l impianti Elettrico Antifurto Tv ecc sono INGRESSO a stati congelati 20 Questo comando permette dunque di stampare il disegno di volta in volta solo con gli impianti desiderati ci I Le Ri EER Fig 2 Impianto Distribuzione Q La scelta della zona agisce esclusivamente sui componenti e non sulle tratte ui m da amp A DZU zi E T m SO T gt JI Te rn n Ta Normalmente la decisione di filtrare sul disegno le zone dovuta alla necessit di eseguire Liste o Distinte dei materiali dettagliate per le zone che si sceglie di rendere visibili Il filtro sulla zona indipendente da quello relativo al tipo di impianto accade sp
300. l Cross sia i simboli con l attributo Tipo contenente I oppure IGNORA 116 Cross Reference su Madre Simbolo Madre Sono definiti simboli Madre quei componenti che hanno legami con altri elementi sullo schema come le bobine con i contatti gli interruttori con gli ausiliari i pulsanti con gli aggiuntivi ecc Questa opzione permette di elaborare uno o tutti i simboli Madre presenti nella commessa rilevando la posizione dei relativi simboli Figlio Perch questa corrispondenza avvenga necessario che i blocchi Madre in questione contengano determinati attributi vedi par 15 2 L attributo NOME contiene la sigla del Simbolo Madre i simboli figlio devono avere lo stesso nome della Madre alla quale sono legati attenzione ai caratteri maiuscoli e minuscoli L attributo CODICE indispensabile solo per i simboli Madre che non dispongono degli attributi di registrazione REGn il codice contiene in pratica il nome del blocco Riferimento contenuto nella cartella di Spac Librerie Riferim che deve essere associato alla Madre il blocco di Riferimento contiene gli attributi REGn per scrivere la posizione dei Figli simboli Madre che dispongono al loro interno degli attributi REGn non necessitano dunque del CODICE anche se tuttavia consigliato simboli hanno di default un valore di CODICE ad esempio RIF1 sulle bobine RIF2 o RIF3 sugli interruttori ecc L attributo OFFSET abbinato all attriputo CODICE indica la
301. l filo successivo l incremento un valore impostato nei settaggi Con questo tipo di numerazione possibile numerare pi fili contemporaneamente basta immettere il primo punto nel vuoto e automaticamente si attiva la selezione in modo fence T Numero 14 4 4123 100 101 102 Selezione fili in modo fence E possibile generare pi fence prima di confermare Il punto in cui si seleziona il filo o la linea di selezione della fence sono utilizzati come posizione per l inserimento del numero or 3X TT 100 101 102 1053 104 105 Quando si selezionano fili gi numerati precedentemente compare la richiesta di aggiornamento vedi Rinumerazione 87 Prefissi o Suffissi Viene utilizzato questo metodo quando si vogliono numerare i fili con un Locali prefisso o suffisso provvisorio locale senza agire in configurazione Prefissi o SuffissiLocai Si pu abilitare un solo prefisso o suffisso da usare per tutti i fili nel per seguente esempio si numerato a partire dal n 1 i Prefissi L C Suffissi Das a g s Prefisso unico Prefissi o Suffissi Locali Si possono abilitare pi prefissi o suffissi semplicemente inserendoli 7 Abia come Valori separati da uno spazio nell esempio si numerato a partire dal n 1 i Prefissi RCS Suffissi MU S 5 Prefissi separati da spazi E possibile selezionare i fili contemporaneamente in modo fence L abilitazione di prefissi l
302. l riferimento aggiunto il messaggio di errore viene Immediatamente rimosso L aggiunta di testine comporta l aggiornamento aggiungendo un 122 articolo del tipo di materiale questa soluzione valida solo quando la distinta materiali non ancora stabilita vedi par 8 1 i Per rimuovere le testine sufficiente selezionare un nuovo contattore Premendo Salva si memorizzano temporaneamente queste modifiche nel file CrossRef Data_Save Crp queste vengono richiamate con Utilizza Salvataggio messaggi di errore o anomalia che si verificano durante l elaborazione sono in parte risolvibili con ledit di Visualizza Madri per i dettagli bisogna consultare il paragrafo Errori vedi par 7 3 7 2 Pinatura Spac Start non gestisce elaborazioni con i Pin Salvaguarda Pin Se sono presenti dei valori di Pin sul disegno questi possono essere mantenuti oppure rimossi Spac Start con gestisce elaborazioni con i Pin Per operare a questa scelta si deve attivare la funzione di Salvaguarda Pin Gakagurda___ Quando si attiva Pin su Figli la funzione conserva i precedenti valori Pin su Figli solo sui simboli di questa categoria fr Fin su Componenti Attivando Pin su Componenti vengono conservati i precedenti valori su tutti i simboli Madre ed Elemento Per rimuovere completamente la pinatura dallo schema necessario fare una elaborazione disattivando Cross con Pinatura dai settaggi ed entram
303. l valore di offset Per terminare la tratta senza offset occorre premere Invio La duplicazione di una tratta intesa solo nel percorso non verranno dunque duplicati ne gli eventuali cavi contenuti e nemmeno l associazione al tipo di conduttura dimensionamento 7 Unione Tratte L unione di tratte permette di collegare due tratte o sotto tratte tra loro contigue trasformandole in una tratta singola La funzione richiede Selezionare la Tratta principale Invio per opzioni Selezionare la Tratta secondaria Invio per opzioni Nel caso non si riuscisse a selezionare la tratta perch perpendicolare alla vista corrente occorre accedere alle Opzioni ed utilizzare la funzione di Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegati Il 1 punto usato per selezionare lo spezzone di tratta principale vale a dire quella che mantiene caratteristiche e dati 90 pt dopo la trasformazione ET SSI Il 2 punto usato per selezionare il secondo spezzone di tratta vale a dire quella che perde i dati per acquisire quelli 10 64 della tratta principale dopo la KSI trasformazione ELI L unione tratte si rende utile dopo l eliminazione di una derivazione in quanto permette di annullare i 2 spezzoni che proprio la derivazione aveva creato riunificandoli in una tratta singola come in origine 231 Posa su Nodo Si identifica con questo nome u
304. la Utente vedi par 8 2 L applicazione Archivio Materiali passa automaticamente in secondo piano Opzioni E possibile impostare l archivio di materiali file con estensione amw da usare come default all apertura del programma 135 Utilit Archivio Sono presenti due comandi dedicati alla manutenzione degli archivi Compatta Archivio E necessario eseguire quest operazione sugli archivi che hanno subito notevoli modifiche ed aggiornamenti La compattazione provvede ad ordinare i dati in modo da renderne pi rapida la consultazione Non possibile comprimere l archivio corrente di lavoro La compattazione permette di ridurre il peso del file dopo la cancellazione di molti dati Ripristina Archivio Il ripristino permette di caricare archivi che risultano danneggiati La possibilit di recupero proporzionata comunque all entit e al tipo di ria errori presenti nel file danneggiato E necessario sempre verificare il contenuto di un archivio ripristinato in quanto alcuni dati potrebbero non essere pi presenti in quanto eliminati durante l operazione per permettere il recupero Edit Macro Con questo comando si accede al programma di gestione dei macrocodici ossia codice che rappresenta la somma di pi codici Editor macio Nuova macro ajx Premendo Nuovo occorre come prima Codice macro Pomm operazione immettere I nome del macro e la relativa descrizione Descagione Pulsante luminoso ver
305. la cancellazione dei contatti in esubero Per rimediare al problema esistono comunque diverse possibilit come descritto in Editazione vedi par 7 1 25 Attenzione Contatto in Scambio registrato come Normale Sul disegno sono presenti dei contatti in scambio abbinati a Madri il cui Codice non ne prevede l abbinamento ma solo per contatti aperti e c J6 chiusi La registrazione avviene come contatto chiuso con l aggiunta di sc 26 Errore Scambi non presenti nel Codice Madre Questo controllo attivo solo quando si elabora con la Pinatura Sul disegno presente un contatto in scambio abbinato ad un simbolo Madre che non ne prevede la registrazione Il problema si risolve abbinando un nuovo Contattore o Testina senza intervenire graficamente sul disegno ad esempio 2SC 3SC ecc Senza la Pinatura questo messaggio di Errore si commuta in Attenzione Contatto in scambio registrato come Normale vedi punto 25 27 Errore Riferimento con errore nei Pin Questo controllo attivo solo quando si elabora con la Pinatura Il Riferimento di registrazione in questione ha gli attributi Pin vuoti ne sufficiente uno solo senza numero o con valori di Pin ripetuti in questi casi il blocco deve essere rivisto Normalmente accade con l uso di Riferimenti generici RIF1 RIF1_44 RIF1_22 RIF2 RIF3 ecc oppure con Riferimenti memorizzati in modo non corretto Il problema risolvibile abbinando direttamente un diver
306. la funzione Le Modalit di Posa principali sono e Libera e A Parete e A Soffitto e A Pavimento 212 Le utility accessorie alle Modalit di Posa sono e Duplica Tratta e Unisci Tratte e Spezza Tratte Dopo aver scelto la modalit desiderata occorre premere il pulsante Posa oppure doppio clic sulla voce stessa la funzione prosegue sul disegno con l identificaszione dei punti per la stesura del percorso La modalit di posa Libera richiede in ordine i seguenti punti PARTENZA Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni Punto successivo Punto successivo ARRIVO Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni Le modalit di posa a Parete Soffitto e Pavimento richiedono in ordine i seguenti punti PARTENZA Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni ARRIVO Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni Per tutte le modalit una volta stabilito il punto di arrivo della Tratta compare il riquadro di dialogo per specificarne i dati Sigla Tratta Lista Tratta collegate Alt fem Sigla Impianto Sigla i clmpianto fi__ a ef cenere MM ori i Tipo di Fosa Cavi senza guana in tubi piobettivi annegati nala muratura Alt cm Sigla Impianto Lista Tratte collegate DIELECTARE 10020 TUBO PIEGH AUTOEST FR9 20 Diam 20 mm Sigla Nuova Sigla TRI TR2 Impianto GENERALE GENERALE La Lista Tratte col
307. le per compatibilit alle precedenti release 7 8 Funzione del componente riga 1 Funzione del componente riga 2 Opzionale per estrazione dati Tipo I Invisibile Le caratteristiche degli attributi dei simboli Elemento sono pari a quelle precedentemente descritte per i simboli Madre 172 Simbolo Rimando Il simbolo Rimando fondamentale per le operazioni di Cross Reference Durante questa procedura Spac si preoccupa di registrare la posizione foglio catena delle frecce di alimentazione e o collegamento con lo stesso numero di segnale il concatenamento avviene tra i simboli di Partenza e quelli di Arrivo Ea Dispongono dell attributo PRES P i rimandi di Partenza mentre quelli di Arrivo dispongono dell attributo PRES A Il nome dei simboli di Rimando deve avere prefisso _ALIM Rimandi per Alimentazioni oppure _SIGN Rimandi per Collegamenti Sono simboli di Rimando anche i blocchi delle frecce per i collegamenti meccanici interrotti considerato un simbolo Rimando un blocco che comprende al suo interno la seguente serie di attributi Esempio di rimandi in Partenza Etichetta Default Segnale Pres POA fLinea Reg Nota i dati contrassegnati con sono di esempio Tipo P Preassegna Segnale Pres Linea Lu Ji 100 P a 5i 100 ne Reg Tipo Descrizione Nome del filo o alimentazione che viene rimandato IP Identifica se il rimando di Partenza o di Arrivo l Sigla abbinata a
308. legate vuota solo nel caso in cui gli elementi scelti di partenza o arrivo non siano stati gia utilizzati per altre tratte Nel caso in cui gli elementi siano stati utilizzati in precedenza per collegare altre tratte la Lista Tratte collegate visualizzer l elenco delle sigle delle tratte in comune La lista permette di optare per la creazione di una nuova tratta oppure di una sotto tratta Normalmente l uso delle sotto tratte indicato per i percorsi principali o pi complessi mentre d obbligo nei casi in cui la tratta serve pi elementi posti in serie Scegliendo dalla lista una Sigla gi esistente si genera una sotto tratta Dalla lista possibile optare per una Nuova Sigla questa scelta serve per generare una nuova tratta di tipo indipendente La sigla della tratta viene proposta in automatico ed la composizione tra un prefisso default TR ed un numero incrementale E possibile impostare nuovi prefissi e regolare il numero di partenza vedi Opzioni 18 1 oppure utilizzare nomi liberi Ogni tratta appartiene ad una famiglia impianto E possibile generare pi famiglie per ottenere una maggior suddivisione delle tratte cos facendo si rende possibile la stampa del disegno riservata all impianto di allarme oppure all impianto TV o filodiffusione ecc vedi Opzioni 18 1 213 Accendere o spegnere la visualizzazione di una famiglia risulta particolarmente utile anche du
309. leziona il punto di inserimento tabella La configurazione della precedente figura corrisponde al seguente risultato grafico RESO DIELECTRMX 5259 TUBO PROT RIGIDO AUTOES RK1SZ50 bo TR amp 8 DIELECTRIX 5259 iUBDFROTRIGIDO AUTOES RK15 50 fo TRS1 0 DIELECTRIX 25232 TUBO PROT RIGIDO AUTOES RK15 32 TRS0 DIELECTAIX IAE TUBO PROT RIGID AUTOES RK15732 Esempio di Lista tratte eseguita in forma tabellare La configurazione per il disegno della tabella prevede le seguenti opzioni Richiesta Punto Inserimento Spazio Riga x2 Quando per completare il disegno della tabella necessitano pi fogli potete scegliere se modificare o meno il punto di inserimento della tabella sulle pagine successive alla prima Lo spazio occupato da ogni riga calcolato in proporzione all altezza configurata dei testi Questo parametro permette di raddoppiare questo spazio per poter permettere l inserimento di due linee di testo Questa condizione particolarmente favorevole per inserire le traduzioni Foglio Carattere Solo per i disegni di tipo Funzionale Quando per completare il disegno della tabella necessitano pi fogli potete scegliere se continuare su fogli numericamente successivi nuovi o gi esistenti oppure se generare fogli numericamente intermedi Es 1 1A 1B ecc 239 18 4 Modifica Tratte Il comando consente di visualizzare e modificare i dati contenuti in una tratta E necessario selezion
310. li assorbimenti delle lunghezze dei cavi ecc In automatico o manualmente viene anche ottimizzata l assegnazione dei carichi sulle fasi all interno del singolo quadro e per tutta l installazione Per ogni circuito viene ricalcolata e visualizzata la potenza ancora disponibile nel quadro Caneco calcola inoltre gli assorbimenti di tutti i quadri o blindosbarre fino all allmentazione a partire dai circuiti terminali in funzione dei coefficienti di utilizzazione di ogni circuito e di ogni distribuzione e dei coefficienti di simultaneit tra utilizzatori all interno dello stesso circuito Tutti i dati ed i risultati principali del calcolo sono visibili in una sola finestra altre informazioni consentono di conoscere dettagliatamente tutti gli elementi del calcolo caratteristiche della protezione delle ICC della selettivit Il primo ruolo di Caneco la progettazione dei cavi e delle protezioni dei circuiti anche possibile forzando questi dati utilizzarlo come software di verifica CANECO un programma indipendente svolge tutte le operazioni di calcolo in modo autonomo e costruisce automaticamente la grafica in forma Unifilare senza l uso di ulteriori software grafici E tuttavia possibile dialogare con Caneco estraendo i dati dal disegno planimetrico realizzato con Spac Start questi vengono elaborati dal software di calcolo i risultati possono essere importati sulla grafica degli schemi Unifilari realizzati sempre con Spa
311. li che sono rimasti da numerare 86 Numera a stringhe Viene utilizzato questo metodo quando si vogliono siglare i fili liberamente con testi o numeri non necessariamente incrementali tra loro per partire con la numerazione a stringhe basta immettere un apice davanti al nome del filo In questo caso l apice permette di riconoscere l intero contenuto della stringa in caso contrario viene considerato solo il valore 1 Nel N con simbolo apice caso in cui la stringa inizia con un numero l apice obbligatorio _ Capita spesso di dover numerare un filo in modo numerico senza voler rispettare le configurazioni correnti di prefissi costanti formattazioni varie in questo caso l apice permette di ignorare tali configurazioni il numero sul filo sar il 6 anzich 02 006 esempio fatto con pref Foglio 2 separatore e formattazione a 3 caratteri 00n In questo caso l apice superfluo in quanto la stringa inizia con un carattere Humero Humero f g N con simbolo apice Humero N senza simbolo apice Non vengono osservati i parametri impostati nei settaggi delle Opzioni Avanzate e nemmeno quelle dei prefissi locali La numerazione a stringhe permette di numerare un solo filo alla volta Numera incrementale Viene utilizzato questo metodo quando si vogliono numerare i fili progressivamente dal numero indicato in partenza La funzione provvede automaticamente ad incrementare il numero su
312. libere cio di tratte disegnate senza collegamento ad alcun elemento sul disegno La presenza di una tratta non consecutiva non collegabile alla precedente comporta la fine del percorso scelto fino a quel momento in modo semiautomatico 253 Posa automatica La modalit di selezione delle tratte in automatico richiede solo di selezionare gli elementi da collegare partenza e arrivo la funzione sceglie automaticamente il percorso pi breve Dopo aver completato la lista Cavi e fasci da posare e premuto Avanti gt la funzione richiede la selezione del primo elemento in partenza e successivamente la selezione di quello d arrivo Posa di Cavi 3 1x1 5 Modalit di posa Automatica Selezionare Elemento di Partenza o Invio Selezione Selezionare Elemento di Arrivo o Invio Selezione La funzione cerca automaticamente il percorso delle tratte necessarie solo in caso di tratte consecutive per collegare i due componenti in questione Quando esiste un solo percorso possibile la funzione conclude la ricerca in modo completamente automatico nel caso vi siano invece pi percorsi possibili viene scelto quello pi breve Contemporaneamente sul disegno viene evidenziato il percorso scelto NOTA i componenti possono Tratte ed Elementi selezionati essere collegati o scollegati in qualsiasi momento usando lo specifico comando di 19 3 Modifica Cavi Cavi da posare I Premendo il pulsante Posa i cavi
313. lista Tag l attributo presente nel cartiglio al quale lo si vuole associare per confermare premere Abbina Blocco Cartiglio MASTERO m fx lavoro di abbinamento si pages EI SERE ritiene completo quando una CLIENTE IMPIANTO Descizione Commessa delle due liste esaurita Home Commessa IMPIANTO Descenzione Multitoglio Descrizione Commessa NUMERO DIS Dopo la conferma i dati Mome Multiogio NOME FILE Nome Mulbfogio abbinati vengono memorizzati Descrizione Multifoglio ORDINE e ENTE sese nel file Abbina Tag presente Disegnatore ICOMMESSA Nome Commessa ESECUTORE Disegnatore nella cartella dei Settaggi Nel caso vengano modificati gli attributi presenti in un I i simbolo Cartiglio Abbina Rimuovi Abbinamento necessario aggiornare allo Cee aaa SIES SO modo questa Annulla configurazione Esempio di Abbinamento attributi Cartiglio L abbinamento rimane valido per i successivi Clienti che sfruttano il medesimo cartiglio 5 Al termine dell operazione di abbinamento Campi Tag si torna al riquadro principale File CLIENTI EI 44 Ciente 4 di 5 hi sa Nuovo Cliente Elimina Campi Contenuto TagAbbnato BLOCCO CARTIGUO MA amp STERO OOOO SQUADRATURA z ORIZ Home Commessa COMMESSA Destcilzione Commessa IMPIANTO Home Mulhtoglio NOME FILE Desciizione Mukitoglio IMPIANTO2 Disegnatore ESECUTORE BLOCCO CARTIGLIO MASTER Modifica EE lt Abbina E Annulla 22 Veri
314. lla diramazione del rimando P Registra la posizione di collegamento Tipo I Invisibile L attributo SEGNALE in fase di inserimento del blocco sul disegno richiede come valore il numero di filo o alimentazione durante la procedura di Cross Reference vengono registrate le frecce di partenza con quelle di arrivo e viceversa che hanno lo stesso valore dell attributo L attriputo PRES fondamentale in quanto assegna al blocco la definizione di Simbolo rimando di partenza P o arrivo A L attributo LINEA specifico per la categoria dei simboli rimando serve per separare il percorso di due alimentazioni o fili che hanno lo stesso numero o meglio per distinguere due o pi frecce di partenza che hanno lo stesso valore di segnale Un esempio l alimentazione numero 100 deve servire quattro utenze si disegnano dunque 4 frecce di partenza con stesso valore segnale 100 devono per essere contraddistinte da Linea per evitare errori di registrazione durante il Cross Reference quindi associamo alla primo segnale 100 la linea A al secondo la linea B e cos via La stessa situazione deve essere riportata sulle quattro frecce di arrivo al primo segnale di arrivo 100 abbiniamo la linea A al secondo il B ecc LINEA invisibile la compilazione di questo dato viene dunque richiesta durante la fase di inserimento del blocco come Diramazione nell utilizzo normale Linea viene ignorato durante l inserimento del simbolo
315. locco riconoscibile dalla Distinta dei materiali vedi par 23 2 Nel caso si vogliano inserire pi codici di materiali macrocodice possibile separando i codici con il carattere L altezza del testo 1 mm L attributo COSTRUTTORE ha la funzione di ospitare la marca del materiale da abbinare al componente in fase di disegno questo dato importante per la gestione della Distinta dei materiali vedi par 23 2 L altezza del testo 1 mm L attriibuto DESCRIZIONE contiene la descrizione del materiale da abbinare al componente in fase di disegno questo dato importante per la gestione della Distinta dei materiali vedi par 23 2 L altezza del testo 1 mm L attributo con etichetta ALTEZZA ospita il valore dell altezza di posa attribuita in fase di inserimento del blocco sul disegno l attriputo visibile ma il dato viene gestito con uno specifico comando vedi par 21 6 L altezza del testo 1 5 mm Contiene una descrizione generica del componente Il valore contenuto in questo attributo viene utilizzato dalla funzione per disegnare la Legenda Simboli vedi par 22 5 Questo attributo contiene il nome del circuito Caneco vedi par 24 3 questo dato fondamentale per il dialogo tra Spac Start ed il software di calcolo Caneco 321 Carico Questo attributo contiene l assorbimento del componente in questione questo valore viene addizionato con quelli di tutti quei componenti che fanno parte del medesimo circuit
316. lt RIF1 56 File archivio prefissi Per ogni libreria di simboli esiste almeno un file PRE che prende il suo nome Questo file viene automaticamente proposto come default nel momento in cui si imposta o si cambia la simbologia d uso corrente con il comando 4 1 Impostazione possibile personalizzare questi archivi con la creazione di nuovi file in modo da lasciare neutri i PRE di default prati o eeaeee L unica regola che occorre osservare il nome dei Ra ne file questi devono avere come prefisso il nome del IEC_61346 PRE fsi PRE di default come nell esempio riportato nella IEC_61346 PRE figura ER St Il disporre di pi file PRE per ogni simbologia IEC ELENTE BPR E permette di personalizzare i codici dei materiali usati IEC_NEUTRO PRE in modo pi frequente per alcuni clienti oppure di e associare quelli di un determinato costruttore alla libreria simboli Scelta file prefissi durante l Impostazione Abbinamento Pin Si pu eseguire su tutti i simboli di categoria Madre ed Elemento in pratica la configurazione dei numeri di cablaggio pin presenti sui componenti questi si rendono visibili al termine del Cross Reference eseguito con la pinatura Prendiamo come esempio la configurazione dei pin del simbolo bobina rel KM1 Se analizziamo il simbolo in modo esploso notiamo la presenza di due attributi pin Pi
317. madio viene cercata e visualizzata la sua posizione nello schema e viceversa Per eseguire molte ricerche consecutive si consiglia di proseguire con Utilizza Salvataggio in modo da accedere rapidamente ai dati elaborati con una precedente Scansione dei multifoglio 154 ATTENZIONE ricordate di rimuovere manualmente dal disegno il simbolo ellittico di segnalazione Evitare di interrompere la funzione con il tasto Esc se accade inavvertitamente 12 6 Blocchi per traduttore Questi simboli sono specifici per accogliere frasi che dovranno essere tradotte selezionando un simbolo viene richiesta la compilazione manuale di una o pi righe di commento Il simbolo di figura dispone di 4 righe di commento AUMENTAZIONE AUSILIARI 110V TESTO1 ALIMENTAZIONE AUSILIARI digitare TESTO2 110V digitare Simbolo Trad2 dwg TESTO 1nv10 TESTO4 Invio Le prime 2 righe sono per la lingua originale mentre la 3 e 4 saranno completate dalla traduzione Il simbolo di figura dispone di 2 sole righe ALIMENTAZIONE AUSILIARI 110V TESTO1 ALIMENTAZIONE AUSILIARI 110V digitare TESTO3 Invio Simbolo Trad1 dwg Il modulo Traduttore non previsto per Spac Start 2005 Il Traduttore un software opzionale di Spac Automazione I blocchi per il traduttore contengono normalmente 4 attributi da Testo1 a Testo4 i primi due devono essere compilati con la frase in lingua originale mentre gli ultimi due devono essere completati con la
318. me ESS D001 ESTIL ES3 000 ESS D008 ESM ES9 D006 ES9 0007 EME UNF 0002 UNF 0003 Fagio corrente 3 Home Fie ALIMENTAZIONI Classilicazione Desciizione precedentemente memorizzato E bisogna usare il comando 3 9 Inser Fogli memorizzati Almentazione generale ALIMENTAZIONI Almentazione awan POTENZA Hioba AUSILIBAI Ausibari i Liri i AUSILIARI Bobine di sgancio E consigliabile memorizzare PLL Input Tipo 1 fogli privi di ogni elaborazione FPLC Output Tipo RIO NM Senese e privi di numerazione fili e pre ARE morsetti in questo modo il foglio completamente neutro e pu essere considerato F Tutto i Foglio foglio master Master pu diventare anche il nome di una classificazione dove archiviare miat Rete Doppa barstura 4 pall Desciizone j fogli che hanno questa Classifica UNIFILARE caratteristica di neutralit izla Class n i UNIFILARE E pu il Il comando opera sul foglio Cambia Cancella Seler corrente indicato ITART Bale Madhca Annulla 2 Tutto il foglio Nome File Descrizione Classificazione Lista Classificazioni Cambia Cancella Con Tutto viene memorizzato l intero contenuto del foglio corrente tranne il cartiglio e le altre entit residenti sul foglio 0 viene memorizzato anche il simbolo contenente il titolo del foglio mentre vengono automaticamente esclusi i numeri di pagina Con Seleziona lt possibile det
319. mento del medesimo riquadro di dialogo dei simboli Madre fatta eccezione per la possibilit di gestire i Riferimenti Codice di Contattori Ausiliari e Testine aggiuntive 182 15 4 Modifica simboli Edita Questa funzione serve per modificare i dati che sono stati immessi nel simbolo durante l inserimento sul disegno In pratica sostituisce l utilizzo del comando AutoCAD Ddatte facilitando la visualizzazione e la modifica dei dati contenuti negli attributi Per velocizzare l uso di questa funzione potete digitare sulla tastiera il comando XS Copia Serve per copiare i simboli evitando di accedere al menu della simbologia vedi par 15 3 Ultimo Automaticamente viene richiesto il punto di inserimento di un nuovo simbolo uguale a quello precedentemente inserito potete digitare sulla tastiera il comando XX Selezione La funzione richiede la scelta di un simbolo e successivamente il punto di inserimento di quello nuovo potete digitare sulla tastiera Il comando X Rispetto al comando Copia tradizionale di AutoCAD queste funzioni permettono di ottenere tutti gli automatismi in base alla categoria del simbolo X e XX si prelevano anche premendo il tasto centrale del mouse per mouse a 3 tasti oppure premendo insieme il tasto destro del mouse con lo Shift f da tastiera per mouse a 2 tasti 183 16 Caneco 16 1 Caneco 0 CANECO un programma OPZIONALE di calcolo delle reti elettriche a normat
320. messo l inserimento di rimandi nel vuoto ma solamente a seguito della selezione di un filo o linea Mumero Foglio come Prefisso Costanti ie Disabilitato Ca Suffizzo TART P Aggiorna solo ramo selezionato rondo Per modificare i dati occorre servirsi del comando 5 7 Ddattef Il contenuto delle Diramazioni si deve gestire e modificare con il comando AutoCAD Ddatte Dopo Costante Prefisso Prima Costante Prefisso Se nelle preferenze dei settaggi vedi par 4 2 si imposta l opzione Partenza Arrivo durante l inserimento di un rimando di partenza si ha la possibilit di inserire anche il corrispondente rimando di arrivo sulla pagina scelta tra i rimandi per Collegamenti e i rimandi per Alimentazioni vedi par 4 4 ATTENZIONE Occorre evitare l uso del comando AutoCAD Ddatte per modificare i dati E di fondamentale importanza distinguere le caratteristiche e propriet per un adeguato utilizzo T fatta eccezione per le Diramazioni 79 4 6 Utility Disegno Griglia ad aspetto unifilare O L attivazione di questo comando modifica i valori di Snap e Griglia in modo da suggerire i valori utili a semplificare l operazione di inserimento dei macroblocchi unifilari sul disegno L esempio di figura mostra come la griglia ie rispetta la stessa spaziatura tra i vari simboli e x La Y tra le tabelle dati Intervallo Snap 12 5 x 5 Intervall
321. mmessa fin da subito tutti i settaggi sono Configurazione SE MM gi impostati secondo le esigenze specifiche del cliente Cliente e Configurazione non allineati La figura di esempio mostra il cliente SDProget e la configurazione Base Cliente SDP Questa condizione permette di iniziare una nuova commessa con tutti i settaggi ma non impostati secondo le esigenze del cliente Configurazione BASEL lt Questo obbliga l utente a verificare tutti i settaggi all inizio del nuovo disegno Le configurazioni di partenza sono memorizzate nei file con estensione INI presenti nella cartella di Spac Librerie Cfg Quando si inizia una nuova commessa la configurazione di partenza viene automaticamente copiata e memorizzata in modo locale La configurazione locale rappresentata dal file Spac_cfg ini presente nella cartella Cfg del direttorio di commessa in questo modo tutte le modifiche eseguite successivamente ai settaggi rimangono operative solo ed esclusivamente per la commessa corrente lasciando invariate le impostazioni di partenza cer Per creare nuove configurazioni o per modificare quelle esistenti occorre servirsi della funzione Salva Settaggi vedi par 4 2 La configurazione denominata BASE contiene le impostazioni normalmente pi utilizzate Potete servirvi di questa configurazione quando si iniziano commesse associate a Nessun Cliente ATTENZIONE Quando non esiste alcuna configurazione di partenza
322. mpa del successivo Il valore normalmente a 0 quando la stampa impostata in configurazione come Stampante di Sistema in questo caso Print Manager di Windows si occupa di scandire il tempo di riempimento del buffer Nel caso in cui la stampa demandata a configurazioni diverse driver interni di AutoCAD il Ritardo pu risolvere problemi dovuti all accumulo di dati La voce disabilitata in caso di stampa su file Genera file PLT Questa funzione permette di ottenere la stampa in uscita su file con estensione PLT tali file vengono utilizzati da specifici programmi che si occupano della loro gestione Quando si usa la stampa su file si consiglia di utilizzare il Numero di copie a 1 i Spac permette di ottenere i file PLT ma non si occupa della loro successiva gestione 42 Genera file DWF o JPG Permette di ottenere la stampa dei disegni su file formato DWF Drawing Web Format Se si dispone di un browser Internet e del plug in WHIP 4 0 possibile aprire visualizzare e stampare i file DWF Per ogni foglio viene generato uno specifico file E possibile ottenere la stampa anche su file tipo immagine fotografica formato JPG Joint Photographic Experts Group file vengono sempre posizionati nella cartella Dwf del direttorio di commessa Per ogni foglio viene generato uno specifico file Verificare sempre i parametri di default della stampa di AutoCAD che siano configurati per questo tipo di Impostazione
323. mpatta ed estesa si possono notare esclusivamente sulla lista degli elementi e per cavi c e canalizzazioni t i due modi non cambiano il risultato 289 Manuale Tecnico Premendo su questo pulsante la funzione esegue un operazione di ricerca all interno della cartella di Spac Librerie Documenti In base al codice selezionato in elenco viene cercato un file con estensione Doc oppure Pdf Se per esempio si seleziona il codice FINDER 60123048 la funzione cerca se disponibile la relativa documentazione tecnica nel file 60123048 doc oppure 60123048 pdf Se esistono pi relazioni tecniche la funzione cerca ed apre i documenti 60123048_01 doc 60123048_02 doc 60123048_03 doc ecc fino ad un massimo di 20 documenti Se non esiste alcuna relazione tecnica nessun file con lo stesso nome del codice compare un messaggio di avvertimento Nel file Spacdoc Log presente nella cartella Utente vengono elencati gli eventuali documenti non trovati documenti non possono essere modificati si possono solo vedere o inviare direttamente alla stampante con lo stesso ordine che hanno nella Distinta i Per aprire e stampare i file PDF necessario installare Acrobat Reader Tabella Distinta E l opzione che permette di disegnare la distinta materiali in forma tabellare Premendo su Tabella si procede con il disegno della Distinta in forma tabellare modalit parametrica Questa opzione permette di disegnare rispettando in prop
324. mpilati automaticamente da questa procedura h XL Questa categoria di simboli caratterizzata dalla presenza z0 p di attributi che sono tutti in modalit preassegna la visibilit a scelta dal modello personalizzato ed i l ininfluente ai fini del funzionamento II comando AutoCAD Ddatte permette di controllare gli attributi contenuti nei simboli questo per verificarne la Esempio di Connettore o Spina famiglia di appartenenza considerato un simbolo Spina un blocco che comprende la seguente serie di attributi Etichetta Default Tipo Descrizione Quadro IP Quadro di appartenenza della spina o connettore Morsettiera P Sigla del connettore visibile Sezione IP Non utilizzato Numi IP Numero o nome del filo di ingresso Numm P Numero del pin del connettore o spina visibile Numo IP Numero o nome del filo di uscita Notem IP A disposizione per l elenco componenti collegati a monte Notev IP A disposizione per l elenco componenti collegati a valle Utenza IP Componente di utenza principale vedi par 6 4 Rip IP Non utilizzato Raggio 29 IP Valore per break del filo Se Rip 2 5 il filo viene spezzato di 5mm Supporto IP Opzionale per estrazione dati Nota i dati contrassegnati con sono di esempio Tipo P Preassegna Tipo I Invisibile Il simbolo spina ha per semplicit gli stessi attributi del morsetto ma usati diversamente Le descrizioni con il carattere inclinato evidenziano le differenze con
325. n N Contatti chiusi normali FAP2 Doppio Contatto aperto di potenza FCP2 Doppio Contatto chiuso di potenza FAPn N Contatti aperti di potenza FCPn N Contatti chiusi di potenza F _RE Ritardato all Eccitazione F _RD Ritardato alla Diseccitazione F _RED Rit Eccitazione Diseccitazione L attributo REG senza numero contiene la posizione del corrispondente simbolo Madre 117 Esempio La figura mostra due simboli Madre le bobine KA1 e KA2 e due simboli Figlio i contatti KA2 e KA1 posti come esempio sulla pagina n 1 in catena 1 e 2 Attributi su simboli Madre Pres M KA1 Codice RIF1_44 Offset 0 10 0 KA2 Codice 12E Offset 0 10 0 Attributi su simboli Figlio KA1 Pres FA KA2 Pres FC Il codice lo si immette durante l inserimento del simbolo sul disegno modificabile in qualsiasi momento utilizzando il comando XS Edita simbolo Il valore di default impostato in Situazione sul Fg 1 prima del cross configurazione simboli CTS EE E SS Dopo la scansione del multifoglio viene Hare Made Foo Catena I E a 3 a visualizzata la situazione generale Report il report evidenzia eventuali errori o anomalie che non possono essere editate o risolte in questa sessione di lavoro Premendo su visualizza Madri possibile scendere nel dettaglio delle registrazioni di ogni componente come in figura in questa sessione possibile fare modifiche editazione come la sostituzione del contattore o l aggiunta
326. n ingresso PinB0 14 P Primo numero pin di cablaggio in uscita PinN P Successivi numeri pin di cablaggio Reg0 FA P Registra la posizione del simbolo Figlio Aperto Reg1 FC P Registra la posizione del simbolo Figlio Chiuso Regn P Registra le posizione dei simboli Figlio Offset 0 18 IP Posizione del blocco Riferimento aggiuntivo per il Cross Pres R IP Identificativo dei riferimenti di registrazione Nota i dati contrassegnati con sono di esempio Tipo P Preassegna Tipo I Invisibile Madre L attributo MADRE ospita il nome del Simbolo Madre al quale il riferimento abbinato Questo attributo l unico legame tra due blocchi che sono graficamente separati ma concettualmente uniti La compilazione del valore di madre avviene in modo automatico Pin Questi attributi contengono i numeri di riferimento per il cablaggio Ogni coppia di attributi pin PinA e PinB deve essere preimpostata con i valori che saranno indicati sul simbolo Figlio Pin riportano nell etichetta lo stesso numero del Reg abbinato ad esempio Reg3 abbinato ai numeri di cablaggio di PinA3 e di PinB3 Reg E necessario creare un attributo REG per ogni simbolo di contatto da registrare Questo attributo serve per accogliere la registrazione della posizione dei Simbolo corrispondenti alla madre a cui il riferimento abbinato REG preassegnato con il tipo di Pres del figlio Figlio 169 Esempio se Reg FA verr registrato un Figlio conta
327. nA1 e PinB1 Configurazione Pin del blocco KM1 x h C AA NOME amp KMI Cinek Modihca E E e PIN FINA Valore AMO Se viene attribuito al primo pin il valore A1 ed al secondo il valore A2 dopo l esecuzione del Cross Annulla Reference con opzione di pinatura sul componente sono visibili i valori riportati in figura ATTENZIONE L Abbinamento ai Pin presente solo per motivi di compatibilit a Spac Automazione Tale configurazione non viene usata da Spac Start Abbinamento Materiali Si esegue sui simboli di categoria Madre ed Elemento in pratica l assegnazione di un codice materiale con descrizione e relativo costruttore Questi codici sono usati per elaborare la Distinta dei Materiali vedi par 8 1 Il codice assegnato al simbolo durante questa configurazione verr proposto come valore di default in fase di inserimento del simbolo sul disegno sar comunque possibile accettare modificare o eliminare il valori proposti di volta in volta vedi par 15 3 Si pu eseguire in 3 modi Database Premendo sul pulsante si abbina al simbolo il codice o macro codice prescelto direttamente dall archivio dei materiali vedi par 8 1 L operazione riporta anche il nome del costruttore e la descrizione dell articolo Manuale Il costruttore il codice del materiale da catalogo e la descrizione del prodotto vengono inseriti manualmente qualora non siano presenti nell archivio materiali 57
328. na ordinata per Sigla La configurazione per il disegno della tabella prevede le seguenti opzioni Richiesta Punto Quando per completare il disegno della tabella necessitano pi fogli potete Inserimento scegliere se modificare o meno il punto di inserimento della tabella sulle pagine successive alla prima Spazio Riga x2 Lo spazio occupato da ogni riga calcolato in proporzione all altezza configurata dei testi Questo parametro permette di raddoppiare questo spazio per poter inserire due linee di testo Questa condizione particolarmente favorevole per inserire le traduzioni Foglio Carattere Quando per completare il disegno della tabella necessitano pi fogli potete scegliere se continuare su fogli numericamente successivi nuovi o gi esistenti oppure se generare fogli numericamente intermedi Es 1 1A 1B ecc File CSV Premendo su File CSV si genera un file Ascii per l estrazione dati della Distinta Materiali Interna Standard rappresenta la configurazione di base dei campi d uscita dove previsto cirie _ Ogni dato presente nella lista sio ee enie 2 Campi disponibili un attributo Havien e ee presente nel morsetto o connettore Tape Tape j i Derome hepi sonore epi OGNI dato che con Aggiungi viene Fee vee meae portato nei Campi in ordine di Da uscita rappresenta una colonna del file Default serve per memorizzare la personalizzazione dei campi d uscita per gli usi successivi P
329. na tratta verticale utile per collegare due componenti posti ad altezza diverse ma appartenenti a nodi coincidendi vedi par 28 2 La particolarit consiste nel fatto che le tre modalit A parete A Soffitto e A Pavimento funzionano in questa situazione allo stesso modo posa abbreviata La funzione richiede PARTENZA Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni 1 punto occorre selezionare il simbolo di partenza ARRIVO Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni 2 punto occorre selezionare il simbolo di destinazione Il componente E1 posizionato ad altezza 30 cm mentre SS1 a 110 cm da terra 1 pt L 2 La funzione riconosce automaticamente che P i nodi di appartenenza dei due simboli sono coincidenti dunque stessa coordinata x y L abbreviando la sequenza dei comandi 10 164 no X YG La procedura termina senza ulteriori richieste generando una tratta che collega di in modo verticale i due componenti La vista tridimensionale della tratta disegnata con il precedente esempio evidenzia il risultato ottenuto Questo tipo di posa particolarmente utile per disegnare le tratte che sono normalmente perpendicolari alla normale vista piana di lavoro e dunque difficilmente visibili sul disegno se non in vista tridimensionale Quando si rende necessario selezionare una di queste tratte si accede alle Opzioni per utilizzare la funzione di Ricerca che pe
330. nare o rielaborare il Cross Reference vedi par 7 1 Quando in elenco tra i nomi ripetuti compaiono sigle di simboli Madre si consiglia di risolvere il problema sul disegno 84 4 8 Utility Sigle Ricostruire file Sigle Aggiorna o creare dal nuovo quando non esiste l indice delle sigle dei componenti che sono stati utilizzati nella commessa Viene generato il file IdSymbol List SIG nella cartella di commessa Questo indice fondamentale per ottenere le sigle in modo perfettamente consecutivo si consiglia di aggiornarne il contenuto tutte le volte che si eseguono modifiche specialmente quando si variano i nomi dei componenti usando tradizionali comandi di AutoCAD Ddatte Il file SIG viene consultato dal sistema ad ogni inserimento di simboli sul disegno per questo motivo fondamentale la sua manutenzione La stessa funzione presente anche nel comando 4 7 Sigle componenti ATTENZIONE Nel caso di sostanziali modifiche del disegno si consiglia di rigenerare il file SIG in modo da rimuovere dall indice i nomi dei componenti che sono stati cancellati o rinominati 85 5 Numerazione fili 5 1 Numera fili Sugli schemi elettrici di tipo multifilare si identificano i vari collegamenti siglando in modo univoco i fili su tutta la commessa Siccome i modi e le normative che regolano la numerazione dei fili sono molte necessario prima di iniziare la numerazione consultare i settaggi di Numeri Filo e Morset
331. ne descrivendola solamente con il numero di In figura il secondo rimando R1 senza catenaria solo n di foglio DA sul primo stato attivato Aggiungere Catenaria sui Rimandi Separatore E il carattere usato per comporre il dato di registrazione Per compatibilit con i disegni realizzati con le precedenti versioni di Spac si consiglia di utilizzare il carattere punto 55 Configurazione Simboli cer La configurazione si apre con l archivio file dei prefissi impostato durante 4 1 Impostazione Conhgurazione Simboli Archivio aktuale IEC PRE Home Blocco gita Esiste almeno un archivio di Cambia Nuova prefissi per ogni libreria di simboli Prefisso Riferimento n efisso Aifenmento Mome Blocco Cambia permette di caricare Prelicto un altro archivio contenuto nei ETRO AE file con estensione pre che sono residenti nella cartella dei Andung settaggi di Spac Cancella poi copia dell archivio attuale con Modifica nome diverso _ Schneider Database Ad ogni simbologia possono Conutoe o 7 essere associati diversi archivi in modo da soddisfare regole Tipo L________ J grafiche differenziate in Con Nuovo si genera una Descizonwe _________________________ funzionedellanormativachesi Afesmenio Nome Prefisso Anteponi Carattere Riferimento Riferimento 11P Contattori Ausiliari OSSErva Si consiglia di non unire tutt
332. ne dei commenti avviene con Edita simbolo o XS vedi par 15 4 oppure con il comando AutoCAD Ddatte Ogni modifica a funzioni gi esistenti comporta il successivo aggiornamento della legenda L elaborazione avviene per i Quadri selezionati su tutti i multifoglio indicati premendo Scansiona i Multifoglio dati si possono ordinare per Sigla per Quadro oppure per Foglio AI termine della Scansione dei multifogli compare l elenco a video il risultato di questa lista pu essere riportato su Disegno Lista Componenti Funzione Ordinata pet Sigla i j PROTEZIONI CHIUSE PROTEZIONI CHIUSE GRUPPO RC GRUFFO RC CPU PLE RACK 1 CPU PLC RACK 1 TERMICO MOTORE PINZE TERMICO MOTORE PINZE TERMICO MOTORE CARRELLO TERMICO MOTORE CARRELLO PROTEZIONE ALIMENTAZIONE AUSILIARI 244 PROTEZIONE ALIMENTAZIONE AUSILIARI 247 ALIMENTATORE PLCRACE 1 ALIMENTATORE PLCRACE 1 ALIMENTATORE STABILEZATO Jas 248VYde ALIMENTATORE STABILEZATO 380V an 2de ALLARME ALLARME DISPOSITIVO LAMPEGGIANTE PROTEZIONE ALIMENTAZIONE AUSILIARI 24 IC TI LT li e ne e SSL LT FIGLI l E FUNZIONE FUNZIONE Riepilogo vedi par 3 1 Modifica Per modificare i dati relativi ai commenti Funzione1 e Funzione2 utilizzare la funzione Edita simbolo o XS vedi par 15 4 oppure con il comando AutoCAD Ddatte 148 Disegno Permette di disegnare la tabella riassuntiva delle funzioni 1 e 2 E possibile personalizzare il blocco della tabella
333. ne generale della rete Nel caso di circuiti di stile Quadro Sottoquadro Blindo e Trasformatore non possibile modificare lo stile del circuito in questo caso necessario eliminare ed eventualmente ripristinare il circuito con le caratteristiche corrette Elimina Circuito La funzione richiede di scegliere il simbolo che identifica il circuito da rimuovere oppure uno dei simboli utilizzatori del circuito in questione E possibile rimuovere un circuito solamente con la specifica funzione di Elimina in questo modo vengono resi disponibili tutti i simboli utilizzatori associati e vengono eliminati anche gli eventuali circuiti a valle Usando qualsiasi altro comando di cancellazione si rischia di provocare disallineamenti tra le informazioni contenute 297 Circuito Quadro Questa operazione permette di generare un nuovo Quadro collegato a monte ad una distribuzione gi esistente ad esempio QGBT Qui di seguito riportiamo un esempio Caneco Stile Circuiti Cacuto Fiptezione Il riferimento del circuito QL Quadro Illuminazione ossia il nome del circuito utilizzato per collegare il nuovo quadro QCL Quadro Comando Luci posto a valle di QGBT quadro generale di bassa tensione Per attivare il riquadro dei dati relativi al Quadro riquadro dove riportato QCL occorre premere il pulsante A Valle solo dopo aver scelto dalla lista dei tipi di circuito lo stile Quadro Con queste informazioni
334. ne per richiesta la digitazione di dati ma il collegamento dello schermo Il punto di connessione compare in automatico qualora il 3 punto venga indicato su un filo gi esistente La funzione richiede Seleziona primo punto lt Invio Esci gt 3 Fi seleziona secondo punto Fal a al punto 3 punto Disegno dello schermo al punto 4 punto ecc La dimensione del disegno dello schermo proporzionata in base al Passo Fili configurato con 4 1 Impostazione 81 4 7 Sigle componenti Si ottiene la lista di tutte le sigle di componenti disegnati Permette inoltre di aggiornare la siglatura di tutti i componenti della commessa o di una sola parte con una sola operazione ner 0 SIGLE Componenti e SIGLATURA Automatica Elenco dei MultiFogli SCHEMA Selezione da elenco Tutti Conemte Nessuno inverti Mete Ripristina precedenti Sigle con UI Utilzza Ultima Lista Riepilogo vedi par 3 1 tima Lista del 19 07 2000 11 51 Annulla Biepiogo L elaborazione avviene su tutti i multifoglio selezionati in elenco premendo Scansiona i Multifogli Con Utilizza Ultima Lista possibile caricare velocemente i dati che sono stati elaborati con l ultima Scansione risulta particolarmente utile per accedere velocemente all elenco dei nomi senza ripetere nuove Scansioni Utile inoltre per ripristinare la situazione iniziale sigle p
335. ne simboli vedi par 4 2 Alcuni blocchi madre non hanno codice perch sono direttamente inclusi gli attributi REGn per la registrazione della posizione dei figli Madri a Riferimento Fisso Offset Funzionel Funzione2 Supporto 168 E l attributo che serve per indicare la posizione x y per l inserimento del blocco riferimento di registrazione descritto nell attriputo Codice Il valore standard di questo attributo Es 0 10 0 indica dove il simbolo del riferimento sar posizionato considerando il punto di inserimento del blocco madre i tre valori da esprimere sono divisi da una virgola e indicano rispettivamente incremento in coordinata X dal punto di inserimento della madre incremento in coordinata Y dal punto di inserimento della madre rotazione del simbolo Riferimento di registrazione Serve per inserire nel simbolo i dati sulla sua funzione all interno dell impianto Tale valore verr utilizzato per la creazione delle Legende Funzioni il valore riportato nelle tabelle sar la somma tra Funzione1 e Funzione2 E la seconda riga di funzione 1 Opzionale Simbolo Riferimento di Registrazione Il simbolo Riferimento di R o croce di registrazione fondamentale per le operazioni di Cross Reference durante questa procedura Spac si preoccupa di abbinarlo al Simbolo Madre che deve ricevere l elenco dei posizionamenti foglio catena dei vari Simbolo Figlio Il criterio con il quale v
336. neco scegliere il comando Nuovo Ctrl N compare la seguente finestra di dialogo con varie impostazioni di base che devono essere introdotte dall utente tali impostazioni potrebbero essere modificate dalla successiva importazione dati File IMP Modifica le alimentazioni Rete Premendo sul bottone Calcola e confermando Almentazione LL Collegament e 3 Ritenmento ALIMENTAZION T o Trasio Lunghezza m fio pol con Ok si procede in questo modo al iye e i nai a z T tabulato del quadro J sb QGBT che si presenta Tenzione BT Foo ajf 420 Voc trasfor p Posa 13 completamente vuoto Pot HT diCC Mva 500 Potenza KVA i E importante salvare dvorgine jo N fi Bnn i Emax rw il progetto di Caneco _ n IMM appena iniziato nella cartella di commessa dove ci sono i file Risultati forzabili LAZ T 4 E Fase Char Ji C ALELLI fi RARO my rs riga Cee o Kpross D IMP da importare Frequenza T fS i Risultati ON 0 IN A 0 CCI Max A 0 ID IA o Belbel i Prezzo 0 IN Wa vuoto 0 ICCI Max A 0 Per importare i dati esportati dalla planimetria nei file IMP IMI ee selezionare dalla tendina File il comando Import Export e _______ di seguito la voce Testo Dal riquadro di figura scegliere la voce Import Spac Eypor SPAC Per importare i da
337. nell attributo Codice in quanto non esistono Figli da registrare Questo un avviso da non confondere come segnalazione di Errore 19 Attenzione Codice e Riferimenti discordanti L attributo Codice sul simbolo Madre dichiara un valore che diverso dal reale simbolo Riferimento di registrazione gi presente normalmente a causa di una modifica eseguita in modo manuale il messaggio visibile nel Report Madri Il problema si risolve abbinando un nuovo Contattore o Ausiliario valido senza intervenire graficamente sul disegno il riferimento discordante viene rimosso dal disegno automaticamente 20 Attenzione Riferimento obsoleto Il simbolo Madre in questione abbinato ad un Riferimento di registrazione non aggiornato alla versione attuale del programma nei casi in cui possibile avviene l automatica sostituzione Il problema si risolve abbinando un Contattore o Ausiliario aggiornato senza intervenire graficamente sul disegno I simboli con questa segnalazione sono comunque validi per il cross purch senza Pinatura Nota Non confondere con l errore descritto al punto 32 21 Errore Riferimento con Offset non corretto 125 Il contenuto dell attributo Riferimento di registrazione non conforme alla sintassi riconosciuta dal Cross Reference Offset indica in quale posizione deve essere inserita la Testina aggiuntiva rispetto al suo punto di inserimento come ad esempio valore valido di default su 12E 0 14
338. nere tutta una serie di controlli e verifiche di progettazione L uso corretto del programma permette di sfruttarne tutte le potenzialit per questo motivo si consiglia un attenta lettura di questo manuale Tutte le istruzioni dei comandi presenti su questo manuale sono descritte presupponendo che da parte dell utente ci sia una buona conoscenza del programma AutoCAD 2 2 La Commessa L insieme dei disegni e documenti appartenenti allo stesso lavoro sono considerati dal programma appartenenti alla stessa commessa La commessa dunque una cartella all interno della quale sono presenti tutti i file che si sono resi necessari per realizzare una specifica documentazione elettrica file della commessa pi importanti sono sicuramente i disegni file con estensione dwg ogni file di disegno identificato con il nome di multifoglio vedi par 2 3 Per ogni nuova commessa viene automaticamente creata una nuova cartella con lo stesso nome indicato dall utente max 20 caratteri la nuova cartella viene generata nella Path Commesse indicata in fase di installazione Una commessa pu essere strutturata in modo standard Standard Nome Commessa ESEMPIO 1 multifoglio ESEMPIO01 dwg 2 multifoglio ESEMPIO02 dwg n multifoglio ESEMPIOn dwg oppure in modo libero Libero Nome Commessa max 20 caratteri COMMO01 2000 1 multifoglio COMMO01 200001 dwg 2 multifoglio PLANIMETRIA dwg n multifoglio NOMEn dwg Nel secondo caso
339. nfermata premendo il pulsante lt poi la modifica della Sigla si ottiene premendo il pulsante Cambia ATTENZIONE l errore Tratta con nome ripetuto viene riscontrato durante la fase di Analisi Vedi Lista Tratte par 18 3 Per modificare il percorso delle tratte occorre usare i comandi 18 5 Cambia H di posa e 18 6 Cambia H su estremi 241 18 5 Cambia H di posa Il comando consente di modificare il percorso di una tratta nei suoi tratti intermedi In pratica si possono cambiare tutte le altezze di posa indicate durante il disegno della tratta rimangono invariate le altezza dei punti di collegamento punti estremi La funzione richiede Seleziona una Tratta Invio per Opzioni selezione o Invio Nel caso non si riuscisse a selezionare la tratta perch perpendicolare alla vista corrente occorre accedere alle Opzioni con Invio ed utilizzare la funzione di Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegati infatti Seleziona una Tratta un Nodo o un Elemento selezione Nell esempio in figura la tratta corre ad altezza di posa 0 cm pavimento supponiamo di voler modificare il suo percorso in modo da passare sopra la porta h 230 La tratta dell esempio corre ad una sola altezza di posa 0 cm la funzione visualizza dunque questo valore possi e La sostituzione di 0 con il nuovo valore di posa 230 provoca il risultato della se
340. ni viene composta la sigla dell utenza BM_XM1 U1 La presenza delle parentesi indicano che l utenza un morsetto U1 Morsettiera XM1 La morsettiera XM1 contenuta nel quadro BM che da gerarchia impostata deve ricevere l utenza da elementi contenuti nel quadro stesso La direzione dell utenza in questo caso viene cercata a valle dove c un collegamento con BM tramite il pin U del motore M1 Con queste informazioni viene composta la sigla dell utenza BM_M1 U La presenza del carattere pipe indica la presenza del numero pin di collegamento dunque l utenza un componente 111 Accredita utenza Questa funzione consente di assegnare ai morsetti un valore di utenza in modo manuale Il comando chiede se si vuole operare su tutti i morsetti della pagina oppure solo su quelli che ancora non hanno l utenza poi la funzione inizia evidenziando il primo morsetto bisogna ora selezionare sullo schema l elemento o morsetto di destinazione e cos via Quadro e nome del componente o morsetto selezionato compongono insieme il valore di utenza che viene riportato nell omonimo attributo presente in ogni morsetto Controllo senza utenza Questo comando genera l elenco dei fogli dove si rende necessario l uso del comando Accredita utenza per ogni foglio sono segnalati anche quanti morsetti sono privi del valore utenza i valori di utenza assegnati con il comando AutoCAD Ddatte sono riten
341. no con riferimento sul punto medio della linea superiore del box ATTENZIONE alcuni simboli fanno eccezione a questa regola si tratta dei simboli Tubi fluorescenti Plafoniere stagne e Plafoniere stagne da parete e di quei simboli che necessitano l inserimento sul disegno in modo proporzionato alla sua scala 322 Scala Inserimento Quando un simbolo viene inserito sul disegno vedi par 28 2 viene automaticamente ingrandito per essere visibile sul disegno sulla base dell impostazione di scala Simboli Scala Simboli Attenzione alcuni simboli fanno eccezione a questa regola si tratta dei simboli Tubi fluorescenti Plafoniere stagne e Plafoniere stagne da parete e di quei simboli che necessitano l inserimento sul disegno in modo proporzionato alla sua scala Scala del Disegno E NOTA L inserimento dei blocchi Tubi fluorescenti e Plafoniere stagne sulla planimetria avviene in modo proporzionato in base al fattore di scala del disegno come per i simboli arredo introdotto con 17 1 SETTAGGI Impianti La scala con la quale il simbolo inserito sul disegno scala simboli o scala disegno viene decisa nel comando di inserimento descritto nel men Esempio di inserimento in Scala SIMBOLI Prese c c p setqg ic blk icbl 1 impianti Prese IMPIANTI IMP 700 701 ecc 710 princ icbl Esempio di inserimento in Scala DISEGNO Tubi fluorescenti c c p setg ic
342. no degli spazi in quanto lo spazio serve per separare un valore dal successivo Archivio composto da terminali di fissaggio piastre terminali separatori ecc Gli accessori sono utilizzati esclusivamente durante la personalizzazione delle morsettiere con Edita morsettiera In ogni archivio Morsetto Morsetto Multiplo ecc esistono configurazioni neutre abbinate al costruttore Nessuno ATTENZIONE E possibile ridefinire la cartella in cui leggere il file d archivio Morsetti dat il default legge nella cartella dei settaggi modificando manualmente la seguente stringa contenuta nel file di configurazione Spac_cfg ini vedi par 2 5 e 4 2 Salva Settaggi Path di Ricerca Path C Spac Program Utente Settaggi La Path_di_ricerca permette di impostare la condivisione di un archivio comune di rete 69 Morsettiera cer Serve per definire le caratteristiche grafiche del disegno della morsettiera generata dal comando 6 3 Morsettiere e Connettori rete Parametri tabella sono usati per stabilire ___ l ingombro massimo della morsettiera durante la generazione automatica del disegno Partenza w 1120 T 1255 Sele De pero La Partenza la coordinata dove viene inserito il N ro di Morsetti primo Blocco morsetto di Rientro configurato nell Archivio Morsetti e Connettori nella stessa pagina ne verranno inseriti Orizzontalmente o Verticalmente tanti quanti ne sono impostati in Pa a N
343. nte Prima di usare Adatta necessario impostare la corretta unit di misura mm cm o m Unit di misura Calcola Scala Simboli Altezza Testi Snap e Griglia Si seleziona l unit di misura delle entit da disegnare oppure gi disegnate in millimetri mm centimetri cm o metri Un nuovo disegno viene normalmente generato in centimetri un disegno importato disegnato da terzi pu essere stato invece disegnato con una qualunque unit alla quale bisogna risalire eseguendo ad esempio il controllo dello spessore di un muro Se con l aiuto della funzione Calcola si misura che lo spessore del muro di 15 unit facile presumere che si tratta di 15 centimetri l unit usata per disegnare dunque il centimetro Questa funzione richiede la selezione di 2 punti in modo da misurarne la distanza espressa in unit e facilitare l operazione di riconoscimento dell unit di misura E il valore utilizzato per inserire i simboli in modo da renderli proporzionati sul disegno Questo valore chiaramente condizionato dall unit di misura e dalla scala del disegno Tuttavia il fattore di inserimento Scala Simboli pu essere modificato in modo da rendere pi o meno evidenti i simboli rispetto al valore calcolato in automatico E il valore proposto come default per l altezza dei testi questo valore corrisponde a testi di altezza 3mm sul disegno stampato Questi 2 parametri vengono au
344. o degli utilizzatori e l assorbimento complessivo li je ii e Husda a manie Tipo Soltoquadra sgi Cont Ind pin Shle Ilummazione EE E Alrmertezione Normale T Contenubo PYtl PE Desciizione llum mema lla 1 Desenzone FL F FAR FOLI IPES 2564s PLAF P R POLIIPES 256w PLAF FAR POLIIPES BW PLAF PAR POLLIPES ZADE PLAF FAR POLLIPGI SIN Elimina Aggiungi biodifica Azzonbim Totale ubiezaton 9 iUe Lungh m TAR Caneca Stile Circuito Frecce Polenone _____ int Frat Barma x Il tipo di protezione ed il tipo di cavo vengono proposti per default sulla base dello stile di circuito scelto Potete modificare di volta in volta questi valori La lunghezza del circuito in metri e la distanza del primo utilizzatore vengono calcolati in automatico Con l uso dei pulsanti Aggiungi ed Elimina possibile aumentare o diminuire il numero di utilizzatori del circuito L Assorbimento viene calcolato con la formula Carico x N Utiliz sulla base del valore di carico associato al primo elemento che si selezionato come utilizzatore Se alla richiesta di selezione degli utilizzatori si preme invio si genera un circuito di stile Sottoquadro dati introdotti durante questa operazione vengono memorizzati nella cartella di commessa nei file DefCaneco Ini e InterfacciaCaneco Mdb La rimozione accidentale del file provoca la perdita di
345. o Vengono cos generati i file necessari al programma LiteStar per riconoscere l area della stanza all interno della quale saranno posti gli apparecchi e calcolati gli illuminamenti Quindi di importare sulla planimetria gli apparecchi nelle esatte posizioni definite nel programma di calcolo 0 Per informazioni pi dettagliate vedere il manuale d uso specifico del prodotto LiteStar un software opzionale non fornito con Spac Start 2005 viene fornita di serie la versione base denominata Simple LiteStar un prodotto della OxyTech S a s 26 2 Esporta locale LOCALE DA ESPORTARE E la funzione con la quale si esporta l area di una stanza disegnata in ambiente Spac Start Il calcolo di pi locali corrisponde alla esecuzione di pi esportazioni differenziate tra loro nel nome di progetto Per ogni esportazione occorre compilare i seguenti dati nel riquadro di dialogo Nome Progetto Altezza mt Colore Pavimento Colore Pareti 310 nella casella corrispondente inserite il nome che intendete attribuire al progetto attuale tutti i file generati da questo momento avranno il nome indicato Non si possono superare gli 8 caratteri indicare l altezza della stanza in metri Il valore proposto di default 3 20 cliccando sulla lista di scelta colori compare l elenco dei colori disponibili da abbinare al pavimento Selezionando con il mouse il colore desiderato nella casella Riflettanza
346. o Griglia 10 x 5 NOTA valori suggeriti sono validi per le tabelle dati tradizionali a 6 calate i _ n _m ij Pi a l Alcuni Cartigli possono non essere allineati a questa impostazione L opzione OFF ripristina la situazione di partenza E possibile modificare o generare spaziature di Snap e Griglia diverse utilizzando il comando AutoCAD Ddimodi Crea connessioni Questo comando serve per commutare una connessione di tipo standard in seriale o parallela La funzione richiede Crea tipo di collegamento Selezionare primo filo 1 punto Selezionare secondo filo 2 punto sd D Viene richiesto di scegliere se Parallelo o Seriale E necessario sempre verificare che l intersezione a T sia Cambio da Standard a Parallelo o Seriale Stata disegnata con due sole linee 80 Edit connessioni Questo comando serve per commutare una connessione di tipo seriale in tipo parallelo o viceversa La funzione richiede D Modifica tipo di collegamento Seleziona tratto inclinato lt Invio Esci gt D E necessario sempre selezionare la linea inclinata come nell esempio di figura Cambio da Seriale a Parallelo e da Parallelo a Seriale Schermo Questo comando serve per disegnare la schermatura di un cavo E simile al comando Errore L origine riferimento non stata trovata con opzione di Asola in questo caso non vie
347. o a Monte selezionato E la Sigla identificativa del Circuito Tale sigla identifica allo stesso modo il circuito all interno di Caneco max 12 caratteri Composizione del circuito la scelta avviene automaticamente in base al circuito scelto si definisce con questo valore il numero di poli ed il regime del neutro La composizione contenuta nel seguente elenco 3P PE 3 poli terra 3P N PE 3 poli neutro terra 3P 3 poli 3P N 3 poli neutro P N PE 1 polo neutro terra P N 1 polo neutro 3P PEN 3 poli PEN 2P 2 poli 2P PE 2 poli terra Campo corrispondente alla descrizione del circuito max 36 caratteri Lunghezza del circuito in metri Tale lunghezza deve corrispondere a quella del carico pi distante max 4 caratteri solo valori interi La lunghezza viene calcolata in automatico Assorbimento dei carichi Le unit di misura accettate dal programma di calcolo Caneco si possono scegliere tra quelle del seguente elenco A Ampere KW Kilo Watt W Watt VA Volt Ampere KVA Kilo Volt Ampere KVAR Kilo Volt Ampere reattivi Modifica circuito La funzione richiede di scegliere il simbolo che identifica il circuito da modificare oppure uno dei simboli utilizzatori del circuito in questione Le caratteristiche che sono state introdotte in fase di creazione del Nuovo circuito possono essere tutte modificate salvo quelle congelate questa condizione dipende dallo stile di circuito e dalla situazio
348. o di inserimento dei pilastri pu essere il centro oppure uno spigolo Spac disegna le colonne sullo specifico Layer di nome Colonne 55 x Il Tipo di colonna e l altezza usati Tipo colonna pi di frequente si memorizzano a premendo il pulsante Default eno verranno cos proposti al successivo Spigolo utilizzo del comando Caratte sGche Colonne C Circolare Cento Altezza eao ue fd E possibile disegnare colonne L immettendo la distanza da un pilastro Dimensioni cm Layer COLONNE oa Pomem oppure generare Uno C ERI TELC di pilastri con l opzione Serie E Default Annulla f La funzione richiede Punto di inserimento Invio per opzioni 1 punto E possibile anche digitare le coordinate per l inserimento del pilastro direttamente da tastiera oppure ci si pu aiutare con i modi di Osnap Con Invio si accede all opzione Serie Angolo di rotazione lt 0 gt direzione o angolo Dopo aver indicato la direzione di rotazione la funzione prosegue con l inserimento di nuovi pilastri fino a quando non si preme Invio Serie viene richiesta la selezione di un pilastro gi spa r f i La esistente cos possibile generare una rete di pilastri a ia distanze ben precise Il funzionamento il medesimo del comando AutoCAD Serie di tipo rettangolare righe e colonne Colonne di tipo rettangolare e circolare Il pulsante Default permette di memorizzare tutt
349. o motori e potenza in genere Ausiliari Circuiti ausiliari e schemi Plc Unifilare Schemi unifilari Ecc 35 3 9 Inser Fogli memorizzati Il comando Inser Fogli viene utilizzato per accedere all archivio dei fogli memorizzati per poterli richiamare ed inserire sui fogli di lavoro indicati INSERIMENTO Fogli Memorizzati x E310 0001 ESTO 0002 ES10 0003 E510 0004 ESTI IONS ESTO D005 E510 0007 La selezione del foglio sulla lista permette di vederne in anteprima il contenuto Classificazione Descrizione ALIMENTAZIONI ALIMENTAZIONI POTENZA AUSILIARI AUSILIARI PLC PLC Alimentazione generale Almertazione ausiban kototi Aushan 110 Auha 24 Input Tipo 1 Qu put Tipo L inserimento nella pagina avviene poi nella medesima posizione d origine L opzione Boom su foglio a i E permette di eseguire in __ i retta automatico l esplosione sul Abbinamenti Fogl FogiMemorezai o layer corrente del blocco del ESTO 000i ESTI OODA ES1T0 0004 ESTO 000G Salva Abb Nuovo Foglio CET foglio memorizzato Viene in pratica eseguito in automatico il comando 3 10 Boom Premendo Inser il foglio selezionato viene inserito _ Richiamo Abb direttamente sul foglio Aggiungi f Boom EU foglio corrente Annulla Riepilogo cer Riepilogo vedi par 3 1 Per inserire un foglio memorizzato Abbina Rimuovi Abbina 1 Selezionare dall elenco dei fogl
350. o per Caneco vedi par 24 3 Cosphi Dato tecnico utile per l esportazione dati verso Caneco vedi par 24 3 Pr4 L attributo PR4 contiene la descrizione del materiale abbinata al componente in fase di disegno utilizzando l interfaccia con il database di materiali del programma di preventivi Pr4 vedi par 25 2 Supporto Opzionale Layer considerato un simbolo Impianto un blocco che comprende al suo interno la seguente serie di Layer Layer Tipo Descrizione 0 Non utilizzato Comp_attr Contiene tutti gli attributi del Componente compreso il NOME di colore 4 ciano Altezza Tipo Costruttore e Descrizione di colore 3 verde rimanenti sono di colore 6 magenta Comp_box Contiene il riquadro rosso colore 1 le dimensioni devono essere sempre le medesime per qualsiasi simbolo 8x8 mm Componenti Contiene la grafica del simbolo normalmente di colore 4 ciano Nota sempre consigliato prendere visione dei simboli gi esistenti prima di procedere con la realizzazione di simboli personalizzati Box i n Tutti i simboli della libreria sono disegnati all interno di uno specifico ssi T riquadro di colore 1 rosso sul layer Comp_box de L utilit di questo riquadro fondamentale per tutte le operazione grafiche di Spac Start vedi par 28 2 a DE ai Il riquadro viene utilizzato anche per uniformare su tutti i simboli il l punto di inserimento Normalmente i simboli vengono posizionati sul diseg
351. o portati nell elenco da stampare Ripetendo l operazione pi volte per tutti i multifogli si ottiene alla fine la lista di stampa personalizzata Seleziona Tutti Tutti i fogli del multifoglio selezionato vengono evidenziati premendo il bottone Aggiungi vengono portati nell elenco da stampare Elimina Annulla l effetto delle precedenti operazioni di selezione Selezione Questi bottoni agiscono sull elenco fogli da stampare Aggiungi L elenco dei fogli da stampare si incrementa con i valori selezionati in lista fogli Cancella Vengono rimossi dall elenco dei fogli da stampare quelli selezionati Svuota L intero elenco dei fogli da stampare viene rimosso Confermando la lista da stampare compare la seguente richiesta Premere RETURN per continuare o S per terminare Premendo S si interrompe la stampa i dati impostati nell elenco da stampare vengono comunque mantenuti fino a quando non si esce dal disegno per un eventuale uso successivo Premendo Return Invio il disegno viene salvato prima della procedura di stampa Il sistema di gestione delle immagini dei fogli il medesimo documentato per il comando 3 2 Cambio Foglio per le immagini obsolete o mancanti agite con Slide fogli vedi par 3 18 41 Variabili di stampa Come gi detto inizialmente la funzione utilizza i parametri di stampa che sono impostati come default del comando AutoCAD Pilot Non possibile usare l impostazione Finestra Esten
352. o selezionato Offset Con l offset si imposta la nuova posizione immettendo lo spostamento in coordinata relativa polare ad esempio per spostare gli attributi di 10mm verso il basso bisogner indicare 0 e 10 x y Rotazione Gli attributi vengono ruotati con l inclinazione espressa in gradi 150 Visibilit attributi Hodifica Visibilita Attributi Seela aliinua HOHE HOHE VISIBILE QUaorO QUADRO INVISIBILE TAGLIA TAGLIA VISIBILE FUNZIONE1 FUNZIONE INVISIBILE FUNZIONE FUNZIONE INVISIBILE COSTAUTTORE COSTAUTTORE INVISIBILE TIP TIP INVISIBILE DESCRIZIONE DESCRIZIONE INVISIBILE PIMAI PINA VISIBILE Corwatein VISIBILE Modlica su TC Solo Simbola selazionalo Foglia C Liguali al safezionato e huiga Tubi Simboli E Commessa ton x Elenco Attributi T Walon per la sosWuaone i esse o o Sostituisci con Devono comispondere 7 Valore intero Attributo 7 Maiuscale minuscole L I Modiica r Simboli selezionali C Foglio C Uguali al selezionato Multifoglio i Tutti Simbol C Commessa Amala Quando si intende sostituire solo una parte della stringa bisogna spegnere Valore intero Attributo nella figura di esempio abbiamo scritto A in Trova ed M in Sostituisci con il risultato di figura Il comando permette di modificare lo stato di visibilit degli attributi S
353. ocali si aggiunge ai parametri che sono impostati nei settaggi delle Opzioni Avanzate Rinumerazione Per aggiornare i numeri di filo gi presenti sul disegno non necessario cancellarli essi vengono automaticamente aggiornati anche nella posizione durante la nuova numerazione Aggiorna caratteristiche Filo x Premendo Aggiorna viene assegnato al Sigla Filo 100 filo il nuovo numero 100 GENI 1 Premendo Non aggiorna rimane il Tatana i precedente valore di Contenuto Filo 1 Contenuto Morsetti Mullo Per aggiornare automaticamente una serie di fili occorre attivare Aggiorna i Fili F ggioma sola ramo selezionata Successivi prima di premere Aggiorna Il Contenuto Numero nullo quando blocco del numero viene graficamente cancellato Il Contenuto Filo rappresenta il reale valore attribuito alla linea START TT Aggiorna successivi Annulla i Non aggiorna Se il contenuto Numero non coincide con quello del Filo si cade nel caso di Valori Non Coincidenti Valori Non Coincidenti solitamente dovuto a modifiche eseguite al N filo usando il comando AutoCAD Ddatte operazione non corretta in quando si modifica solo graficamente il testo contenuto nel simbolo del numero ma non i dati reali all interno della linea dati estesi Il Contenuto Morsetti nullo quando sul filo non collegato alcun morsetto Vario quando i fili di Ingresso e di Uscita sul morsetto hanno valori diversi Quando i dati d
354. oggio generati per quella commessa MULTIFOGLI Commessa ESEMPIO200I 0 x Per aprire un disegno Nr Nome Mulilagio Pret Desciizone Mukioglio 5 multifoglio bisogna fare Schema Muliiiare doppio clic sulla voce ele an ema Unire RETE ETRE corrispondente oppure FLANI A AO Schema Flanmanco lasjeon orciali Lanac i d I i Schema Planimeinco Az con Disita 5 selezionarlo dalla lista e Deltagli e viste assonomelnche P premere il pulsante Calcolo ilumialeciiza di Oxytech Lie Apri T i Sr A Di ogni disegno sono visibili la data l ora e nome del disegnatore Li che lo ha generato Descizione Esempio Spac Impianti 2003 Disegnatore SDPiogst Creato il 02402200 16 34 Le informazioni sono memorizzate nel file Path DASPIMZIONCOMMESSENESEMPI02003 Job Description _SP presente in ogni cartella Nuovo lultifaglio pei bodifica di commessa o Standard Riquadro di dialogo Multifoglio della Commessa Ogni multifoglio numerato in modo progressivo a partire dal Nr 1 questo ordine di numerazione determina la sequenza dei file dunque priorit di elaborazione ed ordine dei fogli che hanno lo stesso nome numero uguale ma con prefisso diverso Per modificare questa priorit bisogna servirsi della funzione di lt Sposta muove di una posizione per volta il multifoglio selezionato Con Modifica possibile cambiare i dati descrittivi di ogni multifoglio Le modalit Standard ed Avanzata s
355. oglio compreso il numero pagina ed il simbolo del titolo associato La funzione chiede Foglio da svuotare lt Fg corrente gt Scegliere Si per svuotare la pagina con il numero indicato di default il foglio corrente Nel caso la pagina da svuotare non abbia entit cancellabili il comando risponde con Foglio vuoto La richiesta Sei sicuro implica dunque la certa cancellazione di oggetti La funzione agisce esclusivamente sui fogli appartenenti al multifoglio corrente 39 3 15 Numera Fogli Questo comando serve per numerare automaticamente tutti i fogli della commessa riportando a scelta il numero di foglio il numero di foglio successivo precedente e il numero di fogli totali in coordinate definibili dall utente NUMERAZIONE Fogli Dati l NUMERO Fg C PRECEDE Fg 7 SEGUE Fg TOTALE Fa Numera Foglio C Commessa La rinumerazione comporta la sostituzione dei numeri di pagina precedenti anche se in posizione diversa solo su Sel At Y Bs w 825 Y Gej AK 25 disegni realizzati con la release 8 x o successive 402 5 Sec II 7 di hs see DIL Per ogni dato si determina la x aas Y nso Sel lt At 25 posizione giustifica del testo mE in mezzo impostando le ara coordinate X e Y per mezzo Rotazione numeri D e 30 del pulsante Sel lt L altezza di testo compresa tra 2 e 10 Elimina Numerazione Fogli I Aggiunge Prefisso MubtFoglio Annula R
356. olo viene visualizzata la descrizione contenuta nel file DES presente nella cartella della simbologia Cliccando due volte si procede con l inserimento Simbolo KM1 Punto di inserimento Se il punto d inserimento posto sopra un filo questo viene automaticamente spezzato della misura precisa del simbolo L appartenenza alla categoria Madre provoca il caricamento del seguente riquadro di dialogo Inserire dati simbolo KM NOME QUADRO COSTRUTTORE TIPO DESCRIZIONE FUNZIONE FUNZIONE SUPPORTO Il nome composto secondo l impostazione della configurazione Siglatura Simboli vedi par 4 2 E comunque possibile digitare un nome libero FP n x Eee GG quadro quello O mesite Riferimento Contatori Ausiliari Testine impostato come default in 4 3 Impostazione Quadro E possibile in questa fase scegliere un altra tra le sigle che sono a disposizione in lista Il codice rappresenta il Simbolo Riferimento di Registrazione che verr automaticamente inserito dal programma durante l elaborazione di Cross Reference vedi par 7 1 il default impostato in Configurazione Simboli vedi par 4 2 e memorizzato nel file prefissi di uso corrente Il pulsante Db o Database associa nei campi Costruttore Tipo e Descrizione i dati memorizzati con l archivio dei materiali i dati si possono consultare in anteprima premendo
357. ona i Camera da Letto tramite l importazione di un preventivo Aggiungere simboli quando necessita l inserimento di nuovi componenti consigliabile nei limiti del possibile servirsi del database di Pr4 e della funzione Importa Oggetto vedi par 25 3 Cos facendo si mantiene compatibile il tipo di struttura dei dati e la quantit di simboli necessari per ogni posizione I simboli inseriti sul disegno con il metodo tradizionale vengono comunque presi in considerazione da Pr4 nel caso di Esporta Preventivo essi vengono considerati e trattati come una normale voce di testo vedi par 25 6 Eliminare simboli occorre prestare attenzione che una sola posizione potrebbe essere composta da pi simboli Per eliminare del tutto una posizione occorre eliminare tutti simboli che la compongono Esempio di Importa Preventivo Modificare simboli la modifica dei dati contenuti nei blocchi pu avvenire solo importando nuovamente il preventivo modificato Disegno di cavi e canalizzazioni Durante l importazione di un preventivo quando sono presenti delle posizioni la cui quantit Qt espressa come lunghezza in metri sul disegno viene inserito il simbolo Material _01 dwg J M F 1 0 TUBO PYC DIAMETRO 32 IFES mi Si F 1 020 TUBO FYC DIAMETRO 20 IFG 134 m No F 1 040 CORDA NOAE 1 5mmg NERO fem Ho Posizione contenente cavi o canalizzazioni simbolo Material 01 dwg E possibile consultare il contenuto d
358. ondizioni Con la Posa manuale dipende da come si terminato il comando dopo la seguente richiesta Selezionare Elementi in partenza ed in arrivo Fine La selezione degli oggetti termina quando da tastiera si digita Invio Fine Il riquadro di dialogo mostra la sigla di tutti i componenti a monte e a valle collegati al centro visibile il percorso che si reso necessario per realizzare tale collegamento Tratte ed Elementi selezionati Da Elemento Zona Tratta Luna Elemento Zona 513 TR239 0 bf mt ASTA 2 E possibile collegare e scollegare elementi con il comando di 19 3 Modifica Cavi E possibile verificare i componenti che sul disegno non sono collegati ad alcun cavo con la specifica funzione 21 9 Elementi scollegati Usa ultimo percorso Impostando questa variabile si inibisce la richiesta di selezione delle tratte all interno della quale inserire la lista Cavi e fasci da posare questi vengono automaticamente inseriti all interno di tutte le tratte che sono state selezionate nel precedente utilizzo del comando L ultimo percorso valido anche nelle tratte suddivise in condotti viene considerato lo stesso condotto del precedente utilizzo L ultimo percorso viene memorizzato anche con la funzione di 19 3 Modifica Cavi premendo sul pulsante Selez Come Ultimo Percorso Dopo la Posa dei Cavi all interno di una tratta e consigliato eseguire il comando 20 1
359. one da Ncasso SSS Cassetta di comessione dertvazione da hcasso H fio fpoteue SS crime tt ss fintevuttore bipelae Mie OS Do Iper MW nn vu preseprre O Presa per felecomunicamioni Esempio di Lista elementi eseguita in forma tabellare Le colonne Codice Descrizione e Costruttore sono vuote se al componente non stato abbinato alcun materiale vedi par 23 2 266 21 2 Modifica Elementi H di posa 0 Il comando consente di modificare la posizione verticale altezza di posa di un simbolo contemporaneamente alla lunghezza delle tratte che gli sono collegate Il funzionamento analogo a quello del comando per la modifica delle tratte 18 6 Cambia H su estremi La funzione richiede Seleziona un Elemento una Tratta o un Nodo selezione Tratta Selezionando la tratta vengono elencati tutti i simboli collegati all estremit pi vicina al punto usato per la selezione Nodo Si seleziona il nodo quando si intende visualizzare tutti i simboli che gli sono collegati Nell esempio in figura la presa XS1 posta a 18 cm supponiamo di volerla spostare in altezza a 230 cm Selezionando XS1 compare Scelta Altezza da modificare Altezze indwmduate 18 Alt cm Nome Tipo Impianto Descrizione 18 Ao Elemento Besa 10164 2P4PE tai TR1 0 Tratta DISTRIBUZIONE H posa cm Sn La sostituzione di 18 con il nuovo valore di posa 230 provoca il risultato della seconda figura
360. one descritta al punto 1 NOTA l associazione pu essere eseguita anche durante la fase di inserimento del simbolo sul disegno premendo il pulsante Database Abbena Matenali vedi par 28 2 oppure durante la configurazione del file dei prefissi PRI vedi 17 2 SETTAGGI Simboli La funzione riporta all interno degli attributi del blocco selezionato i seguenti dati e nell attriputo COSTRUTTORE riportato il COSTRUTTORE o MARCA del materiale e nell attributo TIPO riportato il CODICE da Catalogo del materiale e nell attributo DESCRIZIONE viene sostituita se presente la descrizione generica del componente con la DESCRIZIONE del materiale e Le eventuali informazioni configurate nel campo Note Tecniche La funzione visualizza i dati precedentemente abbinati al componente se il componente non era stato mai abbinato ad alcun codice la parte superiore del riquadro vuota 283 Abbinamenta Materiali ci CE Si ei x Premendo Aggiungi i i NUOVI dati vengono ni sommati a quelli gi esistenti formando un ll componente 552 menutas bipolare abbinato al codes macrocodice locale VIMAR Premendo Sovrascrivi 1506 i nuovi dati vengono INTERA 2P 168X G sostituiti a quelli gi importazione dal malessle esistenti AVE Il logo del costruttore 4810 presente solo nei casi INTERRUTTORE BIPOLARE previsti 5 INTERRLITIORI ss baug Anma E possibile riutilizzare i codici mem
361. onenti presenti sullo schema E necessario prima accedere al comando 8 1 Database Materiali per selezionare il codice articolo da memorizzare con Abbina AutoCAD dopo questa funzione provoca la richiesta di selezione dei componenti sul disegno ai quali assegnarlo Si consiglia di affiancare le due finestre di programma quella dell Archivio Materiali e quella di disegno per rendere pi agevole l operazione che in questo modo si sviluppa in 2 passaggi 1 Accesso al Richiamare il programma di Archivio Materiali che viene mantenuto Database aperto contemporaneamente al programma di disegno Selezionare in ordine il Costruttore e la Famiglia per visualizzarne i Codici contenuti e memorizzare quello interessato premendo Abbina AutoCAD ARUNA AUD AN NOTA il pulsante Abbina AutoCAD compare solo quando si seleziona Ek lE R un codice o macrocodice Bisogna adesso operare in ambiente di disegno il comando Abbina Materiali o pulsante di figura richiede la selezione dei simboli al quale associare il codice memorizzato con l operazione del punto 1 NOTA l associazione pu essere eseguita anche durante la fase di inserimento del simbolo sul disegno premendo il pulsante Database vedi par 15 3 oppure in configurazione dei prefissi vedi par 4 2 La funzione riporta all interno degli attributi del blocco selezionato i seguenti dati e nell attriputo COSTRUTTORE
362. onferma Questo sistema viene utilizzato per l inserimento di componenti in posizioni critiche ad esempio quando il simbolo grafico in una posizione in cui interferisce con altri oggetti disegnati oppure per simulare una scatola autoportante da tavolo o da pavimento Dal momento che il Nodo indica la reale posizione del componente necessario che sia posto sul disegno con adeguata precisione Opzioni Il men delle Opzioni si attiva premendo Invio durante la richiesta iniziale del punto d inserimento del simbolo Selezione permette di ritornare alla precedente possibilit di selezione di un Muro Tratta e Elemento Richesta SPAC ezione Nuovo Nodo Libero Sostituire Elemento Inserimento Automatico Nuovo Nodo Libero permette di inserire un nuovo nodo in una qualunque posizione dunque non necessariamente su una parete di muro gi esistente Vedi Inserimento del Nodo Sostituire Elemento serve per inserire un nuovo simbolo rimpiazzando la posizione ed il collegamento di un simbolo gi esistente Inserimento Automatico serve per inserire una serie di simboli EA Sostituire Elemento El Inserimento Automatico Sostituire Elemento E il modo per sostituire un simbolo gi esistente in planimetria con un nuovo blocco mantenendo sul nuovo le caratteristiche del simbolo da eliminare E necessario accedere alle Opzioni premendo Invio Selezionare Punto d inserimento Muro Nodo T
363. oni ed utilizzare la funzione di Ricerca 230 bi CD i l pi Supponiamo di selezionare lo spezzone di tratta che percorre in modo verticale una colonna l altezza della posizione dell interruzione indicata in figura al 1 punto viene impostata nel seguente riquadro Dislivello Verticale Dislivello Yerticale x Inserire altezza maggiore uguale a O cm e minore uguale a 270 cm Altezza cm 35 Annulla La funzione provvede automaticamente a calcolare il valore minimo e massimo che possono essere accettati per lo stacco 6 Duplica Tratta La duplicazione permette di disegnare una nuova tratta che ha il medesimo percorso di una tratta gi esistente sul disegno La funzione richiede Seleziona la Tratta da duplicare Invio per opzioni Nel caso non si riuscisse a selezionare la tratta perch perpendicolare alla vista corrente occorre accedere alle Opzioni ed utilizzare la funzione di Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegati Seleziona una Tratta un Nodo o un Elemento selezione Seleziona punto per offset da Tratta Per la nuova tratta viene richiesto il punto per l Offset questo permette di disegnare la nuova tratta ad una certa distanza rispetto a quella selezionata in partenza evitando cos di sovrapporre graficamente i due percorsi immettendo in successione pi punti possibile raddoppiare triplicare ecc i
364. oni si sceglie se annullare l ultima operazione di copia senza interrompere l intera procedura di copia oppure di chiudere la sessione del comando La funzione permette di copiare anche pi simboli contemporaneamente mantenendo oltre alle sigle ordinate in modo incrementale i dati relativi alla Distinta dei Materiali 274 22 Utilit 22 1 Gestione visualizzazione Questo comando permette di controllare quali sono gli impianti che devono essere visibili sulla planimetria La visualizzazione pu essere ulteriormente filtrata in base alla suddivisione per zone vedi par 17 13 o circuiti vedi par 24 3 kA Li TA ha i Cal i R ILF nana a a Ji pg SH db d CUCINA CAMERA DA LETTO tal a Zi L INGRESSO 20 DA x AS m fe La funzione si apre con il seguente riquadro di dialogo O dba Muo Cira r E lereni CIRCUITO D CAMERA DA LETTO ANTIFURTO B BAGNO CUCIMA ELETTRICI INGRESSO TELEFONICO nella La figura a fianco mostra un particolare di una planimetria suddivisa in 4 zone su questo disegno sono stati realizzati l impianto Distribuzione Elettrico Antifurto l impianto Tv ecc L eventuale presenza in elenco di una zona denominata Zona0 sta ad indicare che sul disegno sono presenti alcuni simboli non attribuiti ad alcuna zona Infatti i simboli non accreditati a zone vedi 17 13 Gestione Zone vengono associati alla Zona0 automaticamente xl Scegliendo di visual
365. ono operative solo in caso di Nuovo Multifoglio oppure di Modifica multifogli contrassegnati con il simbolo asterisco vengono di default presi in considerazione dalle elaborazioni di Spac E tuttavia possibile di volta in volta scegliere i multifoglio da elaborare modificando la lista del default Tale impostazione si abilita durante la creazione di un Nuovo Multifoglio con il settaggio Da gestire nelle elaborazioni NOTA Gli schemi planimetrici ignorano il parametro Prefisso dei fogli 16 Nuovo Multifoglio Generare un nuovo multifoglio significa creare un nuovo file dwg il nome del file pu essere di tipo tradizionale o esteso modalit Standard o Avanzata La modalit Standard richiede solo l immissione di un numero digitando come da esempio di figura il n 3 viene automaticamente composto il nome Commessa Numero 2 cifre dunque Esempio200303 lo 0 viene aggiunto automaticamente mr a Le informazioni di Numero E Nome Commessa Numero descrizione SMI da del disegnatore sono Multifoglio dSpac2003 Commesse ESEMPIO200NE SE MPIO200303 memorizzate nel file Descrizione Mome kultifoglio Tradizionale STANDARD Job Description _SP Disegnatore presente nella cartella di commessa W Da gestite nelle elaborazioni Riquadro di dialogo Nuovo Multifoglio in modalit Standard La modalit Avanzata offre 3 possibilit di nominare un nuovo multifoglio 1 Standard richiede solo l
366. onte 1 Horeta Houma 2 koeien Houe 3 numea da 1 kiia da 100 Scansione Orizzontale e Verticale il criterio di ricerca dei morsetti da numerare La rinumerazione dei NumM risulta particolarmente utile quando si fa largo uso di fogli memorizzati oppure in seguito a consistenti modifiche sul disegno si vuole ripristinare questo valore in modo consecutivo Numi Numero Filo d ingresso nel morsetto NumO Numero Filo d uscita dal morsetto NumM Numero di Morsetto La selezione manuale dei morsetti non compromette il criterio di scansione La nuova numerazione non interviene sui connettori in quanto NumM rappresenta in questo caso il valore del Pin 113 NumM Numi Tale configurazione permette di copiare nel NumM il valore di Num dello stesso morsetto iinumeta con Numbi Numi Lavorando in questo modo non sono influenti rinumera con Numbi Mum le impostazioni relative al NumM di partenza e inumeras con Nunn Mura la scelta dell ordine di scansione La possibilit di usare II NumM come parametro per ordinare i morsetti nella morsettiera viene persa dopo l uso di questa funzione ATTENZIONE La coincidenza tra i valori di NumM e Numi viene persa se successivamente a tale operazione si ripete una nuova numerazione dei fili 6 7 Ricostruire file Morsetti Questo comando serve per aggiornare o creare dal nuovo quando non esiste l indice dei morsetti che sono stati utilizzati nell
367. ore del comando Gestione Morsettiere e Connettori vedi par 6 3 101 6 3 Morsettiere e Connettori Questo comando permette di ottenere l elenco di tutte le morsettiere e connettori Per ogni morsettiera o connettore possibile visualizzarne il contenuto per apportare eventuali modifiche successivamente si realizzano graficamente tabelle e disegni Gestione Morsetliere e Spine Connettori N L elaborazione avviene su tutti i multifoglio Elenco dei MultF ogli Selena da Elaico selezionati con Scansiona i Multifogli Tutti Se vengono apportate delle modifiche al contenuto oppure all ordine negli elenchi Comente morsettiere con Edita tali modifiche i vengono memorizzate e proposte alla __ Meo scansione successiva Ricostiure File MOR inverti Premendo Ricostruire file MOR viene a Sezione nemo ereer e css creo cos i Decrescente meinn ENG i Numi Ingresso Num C Num0O Uscita rigenerato il file indice che contiene tutti i dati dei morsetti utilizzati per la commessa ha nome Terminal List Mor vedi par 6 7 Crescente Non valutata Nel caso di sostanziali modifiche allo Logico schema si consiglia di rigenerare sempre il file Mor in modo da ripulire l indice dai C Alfabetico valori che non sono pi necessari come ad Crescente esempio le sigle di quadro non usate Decrescente Se vi trovate a lavorare in una commessa
368. orizzati con le precedenti operazioni attingendoli dalla lista degli Codici precedenti Per ogni simbolo selezionato occorre confermare con Aggiungi o Sovrascrivi Annulla permette di proseguire al simbolo successivo Per annullare completamente l operazione bisogna premere tante volte Annulla quanti sono i simboli che si sono selezionati Quando si inserisce un simbolo sul disegno i dati di Costruttore e Tipo sono normalmente vuoti solo quando il file PRI vedi 17 2 SETTAGGI Simboli non stato personalizzato mentre Descrizione riporta genericamente il dato di default contenuto nel simbolo E possibile eseguire l operazione di Database i pap EA E Abbina Materiali anche durante COSTRUTTORE m lt x wl h l inserimento dei simboli sul disegno nio o_O pitsamto Siapase DESCRIZIONE Componente non codificato L Abbina Materiali premendo Database di un singolo Codice inserisce i 3 seguenti dati di figura Database La descrizione generica del componente stata sostituita con COSTRUTTORE quella del materiale scelto TIPO 2568 1118 Premendo pi volte Database z possibile aggiornare il Codice gi DESCRIZIONE Indicatore luminoso Rosso mm esistente con Sovrascrivi oppure Abbinamento di singolo codice materiale abbinare pi codici per generare un macrocodice con Aggiungi Supponiamo che il componente in questione sia un pulsante luminoso composto da 3 codici Costruttore Tipo Descrizione K
369. ortare oax Immediatamente i dati cecan Hoen provenienti dalla calcolo a aieeaa illuminotecnico vengono CEdificio artigianale sgl i j 4 i D Spim2003 ProgramiLite DATA HIDDEMI importati sulla planimetria Homelle Edilicio Artigianalesdi Care amp pri Ipofie isa cioe individuo Trovafile I simboli importati rispettano le proporzioni dell apparecchio sia di forma rettangolare che circolare Per questo motivo non possibile automaticamente inserire gli stessi simboli della libreria I simboli importati sono comunque validi e compatibili a tutte le funzioni di Spac Start Ora possibile vedere in ambiente grafico il medesimo risultato generato da LiteStar La grafica 3D stata ottenuta con il comandi di Vista 3D e Nascondi vedi par 17 14 Per semplificare l immagine l arco stato da noi approssimato ad una linea Qualunque modifica venga apportata agli apparecchi in ambiente AutoCAD non viene considerata dal programma LiteSTAR come nessuna modifica alla forma della stanza fatta in LiteSTAR viene presa in considerazione da AutoCAD 314 26 5 Importa Curve Isolux Questa funzione viene utilizzata per importare sulla planimetria il disegno delle Curve Isolux che si sono calcolate con l uso di LiteStar dopo aver eseguito da LiteStar l esportazione dei dati occorre selezionare il file Pnt corrispondente La funzione prosegue con la richiesta dei Paramet
370. orzione la scala della planimetria una tabella il cui contenuto il medesimo visualizzato dall elenco Ogni dato Tag contenuto nei Campi disponibili un informazione che premendo Aggiungi viene inserita nei Campi di uscita a rappresentare una colonna della tabella Ogni Tag possiede due variabili la larghezza ed il titolo della colonna che possono essere cambiati premendo sul pulsante Modifica Parametri per il disegno della Tabella aura E a K si mpa xj Lampi Dispordali Campi in Dedine di uecita Tex Tilok Campo Leg mm Titola Compo TIFO TIPO COSTAUTTORE IPO DESCRIZIONE DESCRIZIONE Larghezza DESCRIZIONE COSTRUTTORE COSTRUTTORE i 3 DTA COS TRUTTORE UTA Aggiungi gt Hodhca o Mini RAR Togli RIE Standard N _m_ _ 1 __10oed6Yqe_e_o_o0oeo_o een je Colori pa d Disegno Tabala Abarza m Tabela 253 mm Numeo mas righe Ea II E Bordi 1 cate SI iE Tioli 2 La ghezza Fogho 420 0 mm N Larghezza Tabella 230 mm Akezza Testi hs Tasi 7 Opzioni Deiauk Annulla Acheta Puno reerimento Spaz nga x 2 El Fag 04 Ceatee 1 16 1E In base al tipo di ordinamento scelto per Tipo o Zona i parametri per il disegno della tabella variano secondo le esigenze La visualizzazione di tipo compatta corrisponde ad un minor numero di campi disponibili Numero Righe Questo valore serve per spezzare la tabella in pi part
371. osa e quella dei componenti selezionati 2 A Soffitto da parete ad elemento E il tipo di posa che permette di definire la tratta senza indicare nessuna altezza di posa i valori vengono prelevati dall elemento di partenza e da quello di arrivo Le salite e le discese vengono dunque calcolate in base alla differenza tra le altezze dei componenti selezionati lt TR 3 A Pavimento da parete a parete passando ad altezza posa E il tipo di posa che permette di selezionare qualsiasi punto per specificare il percorso della tratta L altezza di posa viene indicata dall utente l altezza della partenza e dell arrivo si prelevano automaticamente con la selezione dei componenti collegati le salite e le discese vengono dunque calcolate in base alla differenza tra l altezza di posa e quella dei componenti selezionati 4 Liberamente E il tipo di posa che permette di disegnare qualsiasi percorso di tratta Tutte le varie altezze di posa vengono indicate dall utente solo l altezza della partenza e dell arrivo si prelevano automaticamente con l eventuale selezione dei componenti collegati Rispetto alla precedente versione di Spac Start sono scomparse alcune modalit di Posa tra cui le Derivazioni Spac Start 2005 permette di eseguire le derivazioni in modo semplice in quanto sufficiente selezionare una tratta gi esistente come punto di partenza di una nuova tratta con qualunque delle modalit di posa a
372. ossibile digitare nuovi prefissi da utilizzare per il nome delle tratte composti al massimo di 2 caratteri premendo Aggiungi il nuovo prefisso viene posto in elenco Con Cancella possibile rimuovere i prefissi che non sono stati utilizzati nel disegno In alcuni casi il prefisso della tratta viene fatto variare in corrispondenza del tipo di impianto Esempio AU Audio AL Allarme ecc Revisione prefissi La funzione controlla il numero pi alto usato per ogni prefisso di tratta presente sul disegno corrente in modo da ricostruire un nuovo indice indispensabile per proporre i valori immediatamente successivi per le sigle delle nuove tratte La funzione non modifica le sigle gi usate sul disegno non dunque possibile rigenerare una siglatura delle tratte eseguita in modo non consecutivo Impianti Di default Spac presenta le famiglie di impianti di uso pi comune come Elettrico Audio Tv Allarme Edp Citofonico Servizi ecc Premendo Aggiungi possibile inserire in elenco nuove famiglie il cui nome composto al massimo da 20 caratteri Ad _ ogni impianto si associa un colore in modo da poter differenziare cromaticamente le tratte appartenenti ai vari impianti cliccando sul rettangolo colorato si ottiene l apertura della finestra che mostra tutti i colori a disposizione Con Cancella possibile rimuovere i nomi che non sono stati utilizzati nel disegno nomi ed i colori delle famiglie di imp
373. passaggio Tult i Simboli C Commessa Altezza E la nuova altezza del testo in mm Colore Cliccare sul rettangolo colorato per scegliere il nuovo colore usando la tabella di tutti quelli che sono a disposizione Offset Con l offset si imposta la nuova posizione immettendo lo spostamento in coordinata relativa polare ad esempio per spostare gli attributi di 10 mm verso il basso bisogner indicare 0 e 10 x y Rotazione Gli attributi vengono ruotati con l inclinazione espressa in gradi Visibilit attributi E xl Questo comando modifica lo stato di visibilit Scelta Attributo degli attributi selezionando un componente sul PEE disegno viene presentata in lista la condizione di E INVISIBILE tutti quelli che ne fanno parte con la possibilit COSTRUTTORE INVISIBILE di convertirne uno alla volta DESCREAIONE DESCRIZIONE INVISIBILE PA4 ARTICOLO PRA INVISIBILE SUPPORTO SUPPORTO INVISIBILE CARICO CARICO INVISIBILE Solo Simbolo selezionato la modifica avviene solo sull attributo del blocco selezionato Uguali al selezionato la modifica avviene su Converte Altrbuto tutti i blocchi uguali a quello selezionato ele e Tutti i Simboli vengono modificati tutti i blocchi Madilica Su che possiedono l attributo selezionato Sala Simbolo selezionato f Foglo Uguali al selezionato Mutifoglia Tuli i Simboli Commessa 211 18 Tratte 18 1 Posa Tratte Normalmente si eseg
374. per omogeneit fare riferimento a quelli gi realizzati 319 Simboli Arredo II simbolo Arredo blocco semplicemente grafico la sua presenza sulla planimetria di un progetto elettrico del tutto opzionale Peraltro nel caso ci fosse la necessit di generare nuovi simboli personalizzati bene attenersi ad alcune regole vedi par 27 2 Scala del Disegno Per generare un nuovo simbolo occorre disegnare su un foglio neutro impostato in scala 1 1 e millimetri mm facendo corrispondere ad ogni millimetro disegnato un centimetro della misura reale E indispensabile che la parte grafica di un blocco sia disegnata sul LAYER Arredo mentre la forma 3D consigliata per omogeneit ai simboli gi esistenti anche se non indispensabile I simboli Arredo sono blocchi che non comprendono al loro interno alcun attributo 320 Simboli Impianto II simbolo Impianto fondamentale per tutte le operazioni di Spac Start in ambiente di disegno planimetrico Esempio di simbolo Impianto Attributi Per fare in modo che un simbolo di questa categoria sia pienamente compatibile con tutte le procedure di Spac Start necessario che al suo interno siano contemplati determinati attributi inoltre la parte grafica del disegno dev essere suddivisa in specifici layer Il comando AutoCAD Ddatte permette di controllare gli attributi contenuti nei simboli questo per verificare il contenuto di quelli che
375. pezzare la tabella in pi parti anche su fogli diversi in quanto viene richiesto dopo il completamento del massimo numero di righe un nuovo punto di inserimento oppure di proseguire sul foglio successivo Altezza Testi E l altezza di tutti i testi contenuti nella tabella questo parametro influisce proporzionalmente sull altezza di ogni riga quindi sull altezza complessiva della tabella Altezza Titoli E l altezza dei titoli delle colonne questo parametro influisce sul calcolo dell altezza complessiva della tabella Larghezza E la somma complessiva delle larghezze assegnate ad ogni campo di uscita Tabella La misura si esprime in millimetri Questo valore non deve superare mai la misura della Larghezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Altezza Sulla base del numero massimo di righe previste e altezza dei testi viene Tabella calcolato l ingombro massimo di altezza della tabella Questo valore non deve superare mai la misura della Altezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Standard Rappresenta la configurazione di base dei campi d uscita dove previsto Premendo Default la configurazione corrente viene memorizzata in modo locale vedi par 4 2 per gli utilizzi successivi Se si conferma senza premere Default la configurazione viene considerata occasionale ed utilizzata una sola volta z E n Il passo tra i simboli viene normalmente
376. posizione sul disegno del blocco Riferimento la posizione relativa al punto di inserimento del simbolo Madre Se OFFSET 0 10 0 significa che il blocco di riferimento verr inserito in coordinata X 0 Y 10 rispetto al punto di inserimento della madre mentre 0 sono i gradi di rotazione L attributo PRES fondamentale per far riconoscere al programma il simbolo Madre PRES deve contenere M Gli attributi REG sono i contenitori delle registrazioni di dove sono posizionati i simboli Figlio REG sempre seguito da un numero i REG pari ospitano le registrazione dei contatti Figli aperti e in scambio i REG dispari di quelli chiusi La presenza di questi attributi esclude quella dell OFFSET e rende non indispensabile quella del CODICE esempio nelle bobine rel con riferimento fisso Simbolo Figlio Anche i simboli Figlio devono rispettare la presenza di alcuni attributi vedi par 15 2 L attributo NOME deve riportare la sigla del componente Madre alla quale lo si vuole associare L attriibuto PRES fondamentale per far riconoscere al programma il Simbolo Figlio il contenuto di PRES variabile secondo il tipo di blocco FA Contatto aperto normale FC Contatto chiuso normale FAP Contatto aperto di potenza FCP Contatto chiuso di potenza FT Contatto triplo di potenza FS Contatto in scambio FL Lampada FA2 Doppio Contatto aperto normale FC2 Doppio Contatto chiuso normale FAn N Contatti aperti normali FC
377. prefisso CADY_ seguito dal nome del progetto In questo Layer memorizzato il punto d origine della stanza si rende quindi indispensabile salvare il disegno per ottenere in tempi successivi l importazione degli apparecchi posti dal programma LITESTAR Il disegno pu essere salvato liberamente con qualsiasi nome e in qualunque direttorio Ora possibile importare i dati in ambiente LiteStar per eseguire il calcolo illuminotecnico E di fondamentale importanza che i punti vengano immessi con senso di rotazione antiorario 312 26 3 Importazione dati in LiteStar Per importare in LiteStar i dati provenienti dalla planimetria memorizzati nei file Nome progetto Run necessario dopo aver richiamato il programma di calcolo seguendo il manuale d uso del prodotto aprire un nuovo lavoro selezionando il file run corrispondente Immediatamente i dati provenienti dalla planimetria vengono importati Ora si rende necessario posizionare gli apparecchi in modo manuale oppure automatico poi verificare i risultati del calcolo illuminotecnico NOTA E consigliabile fare riferimento allo specifico manuale d uso del prodotto E i z 6 Aiae Ar RUN nes Areila Dalla tendina di comando Apparecchi selezionare il comando Aggiungi automaticamente apparecchi successivamente dallarchivio fotometrico occorre accedere al database degli apparecchi per Interni e scegliere quelli da provare ad esempio plafonier
378. presente nella posizione indicata il messaggio visibile nel Report Madri il cross sui simboli con questa segnalazione non viene eseguito 8 Errore Figlio senza Madre Questo errore si verifica quando un simbolo Figlio e privo del relativo simbolo Madre ad esempio un contatto senza la relativa bobina il messaggio visibile nel Report iniziale 9 Errore Riferimento senza Madre Questo errore si verifica quando un simbolo Riferimento di registrazione croce e privo del relativo simbolo Madre normalmente si cade in questo errore modificando manualmente il nome della Madre senza modificare il nome della relativa croce di registrazione Il problema si risolve cancellando dal disegno il Riferimento in questione il messaggio visibile nel Report iniziale 10 Errore Simbolo con Pres errato Il messaggio visibile sia nel Report iniziale che nel Report Madri nel simbolo in questione l attributo Pres non valido oppure vuoto il cross sui simboli con questa segnalazione non viene eseguito Quando il messaggio presente nel Report iniziale ci sono buone possibilit che il simbolo in questione sia di categoria Figlio quando il messaggio presente nel Report Madri il simbolo invece una Madre oppure un Riferimento di registrazione in questo caso cancellare il simbolo dal disegno Il cross sui simboli con questa segnalazione non viene eseguito 11 Errore manca attributo Codice nella Madre Il simbolo segnalato
379. prima eseguire la Conversione delle Tratte ATTENZIONE In caso di necessit possibile recuperare il disegno originale copia del file dwg eseguita prima della conversione la copia contenuta nella cartella Save di Commessa 249 19 Cavi 19 1 Posa Cavi Il comando si utilizza per indicare la quantit e il tipo di cavi che percorrono le tratte precedentemente disegnate In pratica con la Posa Tratta si definisce il percorso ed il tipo di canalizzazione con la Posa Cavi si vanno ad inserire all interno i conduttori questa operazione facilitata dal fatto che si possono organizzare archivi di cavi singoli oppure raggruppati in fasci La funzione utilizza due Farc selezionare fasci da ingerire nell alenco di posa archivi L archivio fasci vedi par 19 6 Fascio 3 6 standard in prima videata utile per posare velocemente gruppi standard di cavi i Premendo sul pulsante Cavi si Sita t accede all archivio dei singoli cavi vedi par 19 5 utile per Stein EMMA lavorare in modo libero e per TTI e tt T cette i posare cavi nelle situazioni pi FIRELL HOME 1x1 5 particolari Attingendo dai due archivi si completa la lista Cavi e Fasci da posare premendo poi il Modalit di posa multipla Ricchezza cm Cod Coli pulsante Avanti gt si prosegue Messina C Seriale Paraleli poino Ca e a ro l con la selezione delle tratte ER all interno della quale i cavi scelti ar ga A E de
380. quali si ritrova il solito ordinamento prima per Costruttore e poi in base al codice di prodotto All interno del gruppo t canalizzazioni l ordine il medesimo descritto per i cavi i canali non codificati senza Codice e Costruttore segnalati con 3 asterischi sono posti i cima all elenco di ogni gruppo di Impianto AI termine della Scansione compare l elenco a video esempio con visualizzazione compatta PE ao I 0 RETE vr Paglia e a o lu ri d a A a a o a iero ee Distinta Materiali ordinata per Tipo e Zona Citcuito INSERITORE CHIAVE ELETTRONICA NOI 4 SIRENA AUTOLIMENTATA PER ESTERNO 4 CENTRALE ANTIFURTO VIA FILO 12 MOD 4 RIVELATORE DOPPIA TECHOLDA PARET 4 fa t m Punto Luce Purba Luce a parele INTERAUTTORE 16A NOIR 494061575 PRESA FOLISICUA 2410 TE4 T NOIR de SAT 3 RIVELATORE DOFPIA TECNOL DA PARET BLOG SCAT DERIN CON COPER 125495453 AGPO0 Aspiratore To OHM 181 5 BIANCO PIRELLI CAVO PER ANTENNA 75 DHM TWSAT 134 m DPTF 3x025 GRIGIO PIRELLI DOPFINO TELEFONICO TELEFONICO 10 5 m HOSYE 140 5 ARANCIO PIRELLI SFEEDY 300 500 ANTIFURTO dlm HOSYE 140 5 BIANCO PIRELLI SPEED 300 500 AHTIFURTO 23 9 m HO 1x0 5 BLU PIRELLI SPEEDY 300 900 amp HTIFURTO 24 9 m HUS 1 01 95 GRIGIO PIRELLI SPEEDY 300 5007 ANTIFURTO 1 6 m HOWE 140 5 HARROHE PIRELLI SPEED 300 500 ANTIFURTO Lem HO 1x0 5 NERO PIRELLI GPEED 300 500 AHTIFURTO di m Pa Pd bd Pl I Sta doni oo sno so bibi i ua Lagarda a Elemen
381. que la modifica del NumM viene estesa a tutti il livelli del morsetto Modifica Livello Livello i o Serve per modificare o invertire la posizione dei livelli Occorre prima selezionare la linea morsetto da cambiare poi tramite la lista Livello scegliere il nuovo piano da occupare Normalmente il livello scelto viene duplicato dunque selezionare una delle linee di livello doppie e tramite la lista Livello ripristinare il piano lasciato disponibile Premendo Cambia Valori tutte le modifiche apportate a NumM Modello Utenza Note e Blocco di Rientro vengono assegnate ai rispettivi morsetti Con Salva tutte le operazioni vengono memorizzate e Aggiorna le introduce sul disegno all interno dei simboli in sostituzione ai valori obsoleti ATTENZIONE La scelta o la modifica del blocco Blk di rientro dev essere eseguita tra quelli compatibili L associazione di un simbolo non previsto oppure non realizzato con le adeguate caratteristiche compromette la realizzazione del Disegno morsetti Multipli 108 Edita connettore La funzione di Edita permette di eseguire modifiche al connettore o spina E lo strumento per cambiare marca e modello al connettore per variarne la sequenza dei pin la formazione la grafica esistente e di uscita inoltre possibile assegnare note e utenza Editing Spina Connettore CGE Quadro QG Salva permette di salvare su Cambia Elk Rientro Numi Mumm Numo Utenza file le modifiche eseguite per
382. r rendere il blocco riconoscibile dalla Distinta dei materiali vedi par 8 1 Nel caso si vogliano inserire pi codici di materiali macrocodice possibile separando i codici con il carattere L attributo COSTRUTTORE ha la funzione di ospitare la marca del materiale da abbinare al componente in fase di disegno questo dato importante per la gestione della Distinta dei materiali vedi par 8 1 L attributo QUADRO contiene la sigla del quadro elettrico nel quale il componente fisicamente collocato nello schema vedi par 4 3 La presenza di questo attributo rende possibile differenziare le varie elaborazioni in base al quadro elettrico infatti possibile generare la distinta materiali le morsettiere ecc di un quadro alla volta L attributo DESCRIZIONE contiene un commento generico del componente non vengono indicate in questo dato le varie tarature del componente L attributo con etichetta CODICE ha come valore il nome del Simbolo Riferimento di Registrazione presente nella cartella Riferim da abbinare all elemento Madre dopo l operazione di Cross Reference per contenere le registrazioni di posizione dei componenti Figlio vedi par 7 1 Sui vari componenti il valore di codice prestabilito ad esempio i blocchi delle bobine rel hanno come valore di default RIF1 mentre agli interruttori di qualsiasi tipo stato deciso di default il valore RIF2 questi dati sono ovviamente modificabili in configurazio
383. ra con Consenti aggancio Rigenera la visualizzazione del grafico di rete Etichetta Circuiti Questo comando serve per evidenziare sui simboli la sigla del circuito di appartenenza comando ha due stati ON ed OFF Attivandolo viene richiesto su quali simboli si desidera agire F On FI Sul simbolo della figura di esempio viene mostrata l etichetta di appartenenza al E circuito C2 impostato con Caneco DI Off ASI Viene ripristinata la situazione iniziale 302 25 PR4 Win 25 1 Introduzione Questa funzione permette il legame tra il disegno planimetrico di Spac ed il database di PR4 Win software di analisi dei costi e preventivazione Il legame tra i due ambienti di lavoro avviene indifferentemente nelle due direzioni vale a dire che possibile disegnare prima lo schema elettrico ed ottenere poi il preventivo oppure realizzare un preventivo per ottenere successivamente il relativo schema elettrico L interfaccia tra Spac Start e Pr4 si ottiene per mezzo del comando Export Dati dal disegno Estrapolando le informazioni dalla planimetria queste vengono importate nel preventivo di Pr4 nella stessa forma e con i contenuti che possedevano sul disegno L interfaccia tra Pr4 e Spac Start si ottiene per mezzo del comando Import Dati sul disegno Ogni voce introdotta nel preventivo viene commutata in gruppi di simboli necessari per la realizzazione completa Questi simboli si possono inserire sul disegno con un
384. ra si esprime in millimetri Questo valore non deve superare mai la misura della Larghezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Sulla base del numero massimo di righe previste e altezza dei testi viene calcolato l ingombro massimo di altezza della tabella Questo valore non deve superare mai la misura della Altezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Rappresenta la configurazione di base dei campi d uscita dove previsto Premendo Default la configurazione corrente viene memorizzata in modo locale vedi par 4 2 per gli utilizzi successivi Se si conferma senza premere Default la configurazione viene considerata occasionale ed utilizzata una sola volta 3 de Ri n rei E e a peu or eos O o p e N SNO II N IN fi pres peu pom eo As e 5 ees Pre or spero Frans fami fe es pr Quo sero risma T NN N I I pe lE Co ees PRE e PRELU I m es Prw Esempio di Lista cavi eseguita in forma tabellare 258 19 3 Modifica Cavi Il comando consente di modificare o cancellare i cavi presenti nelle tratte E necessario selezionare la tratta interessata nel caso non si riuscisse a selezionare perch perpendicolare alla vista corrente occorre utilizzare la funzione di Ricerca che permette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegati La funzione richiede Seleziona una Tratta
385. rante il disegno di impianti particolarmente complessi oppure dove le numerose tratte si sovrappongono Dopo aver scelto sigla della tratta e l impianto di appartenenza occorre indicare il Tipo di posa Nel caso di Sotto tratte non operativa la scelta della Sigla e dell Impianto in quanto la sotto tratta acquisisce sempre le caratteristiche della tratta principale Tipo di posa Scegliere il tipo di posa tra i seguenti tipi normativi Norma CEI 64 8 Tabella 52C Esempio Descrizione Riferim Cavi senza guaina in tubi protettivi circolari 1 posati entro muri termicamente isolati Cavi multipolari in tubi protettivi circolari 2 posati entro muri termicamente isolati Cavi senza guaina in tubi protettivi circolari 3 posati su o distanziati da pareti Cavi multipolari in tubi protettivi circolari posati su o distanziati da pareti 3A Cavi senza guaina in tubi protettivi non 4 circolari posati su pareti Cavi multipolari in tubi protettivi non 4A circolari posati su pareti Cavi senza guaina in tubi protettivi 5 annegati nella muratura Cavi senza guaina in tubi protettivi 5A annegati nella muratura Cavi multipolari o unipolari con guaina con o senza armatura e cavi con isolamento minerale posati su o distanziati da pareti 11 GEA dicci a fissati su soffitti 11A 11B 11B distanziati da soffitti 214 su passerelle non perforate 12 su passerelle perforate 13 su mensole 14 fis
386. ratta o Elemento Invio per opzioni Invio Occorre scegliere tra le varie opzioni la voce Sostituire Elemento poi viene richiesto Selezionare l Elemento da sostituire Il simbolo selezionato viene eliminato il nuovo simbolo viene inserito mantenendo la medesima posizione ed altezza di posa La figura mostra la sostituzione di una Presa 10A con una Presa 16A la sigla XS6 il collegamento al nodo il collegamento alla tratta e l altezza ik di posa vengono mantenuti invariati Had come sul precedente simbolo Rab Esempio di Sostituzione Elemento 329 Inserimento Automatico Permette di inserire pi simboli in serie alla distanza impostata il funzionamento equivalente al comando 21 10 Serie di Elementi serie di tipo rettangolare Per attivare la funzione necessario accedere alle Opzioni premendo Invio Inserimento Apparecchi in serie Occorre innanzitutto indicare parametri necessari per la Direzione principale Simbolo Direzione principale Humero simboli Lunghezza 1200 cm Seleziona Direzione secondaria Wi Attiva Inserire la quantit di simboli desiderati 4 e poi premere sul pulsante Seleziona per impostarne la distanza IMPOGO a La funzione richiede Numero simboli Punto luce Potazione te Di 90 Lunghezza 4000 cm Seleziona Annulla Esempio di inserimento di 8 simboli in serie Selezione della direzione princip
387. razione solo i fogli che effettivamente hanno un simbolo di revisione disegnato e correttamente compilato mentre ordinata al Numero di fogli possibile escludere dalla lista le pagine che non hanno revisioni oppure le pagine che hanno il simbolo di revisione lasciato vuoto con gli attributi non compilati Le revisioni vengono prese in considerazione anche nella Legenda fogli vedi par 3 18 Dopo aver eseguito l elaborazione scansione tutte le revisioni trovate vengono presentate in elenco viene riportato anche il nome del multifoglio in modo da distinguere la posizione di eventuali fogli che dispongono del medesimo numero di pagina Premendo su Disegno si procede a disegnare la revisioni usando un blocco tabella E possibile personalizzare la tabella e la posizione dei dati in essa contenuti per mezzo dell apposita configurazione vedi Legenda revisioni par 4 2 Per ogni pagina vengono segnalate 24 revisioni le pagine necessarie per completare la legenda sono consecutive alla prima indicata come numero di partenza Numero primo foglio per Legenda Revisioni Se il foglio di destinazione occupato la funzione chiede se proseguire ugualmente oppure se si preferisce interrompere la procedura per scegliere un nuovo numero di pagina Per i fogli successivi al primo viene richiesta di volta in volta la conferma Abilitando lo Svuota Foglio corrente si procede alla cancellazione di tutte le entit contenute prima della disegna
388. re _ corrispondente Fondamentale per renderlo riconoscibile da tutte le elaborazioni del programma Pin Questi attributi contengono i numeri di riferimento per il cablaggio dei componenti vedi par 4 2 Per convenzione abbiamo nominato gli attributi PinA alto quelli di ingresso nel blocco PinB basso quelli di uscita Non vengono compilati automaticamente Pres L attributo PRES fondamentale in quanto assegna al blocco la definizione di Simbolo Figlio Reg La presenza di questo attributo REG necessaria per accogliere la registrazione della posizione del blocco madre corrispondente la compilazione avviene in automatico durante l operazione di Cross Reference Il valore standard dell attributo PRES richiede oltre alla lettera F l aggiunta di ulteriori caratteri per la specifica del tipo di figlio come da tabella Identificativo Pres per i simboli Figlio 170 Identificativo Pres per i simboli Figlio La seguente tabella mostra tutte le combinazioni possibili per descrivere l attributo Pres di un simbolo di categoria Figlio PRES FA FC FAP FCP FT FS FL FA2 FC2 FA n FC n FAP2 FCP2 FAP n FCP n F _RE F P_RE F n_RE F P n_RE F _RD F P_RD F n_RD F P n_RD F _RED F P_RED F n_RED F P n_RED F figlio A aperto Descrizione Contatto aperto normale Contatto chiuso normale Contatto aperto di potenza Contatto chiuso di potenza Contatto triplo di potenza Contatto in scam
389. re automaticamente la finestra della sigla tratta 221 Poi attiva in automatico l snap INTersezione e FINE per facilitare la selezione degli spigoli sulle pareti 3 punto Con A Annulla il 3 punto viene cancellato nel caso sia stato immesso in modo non corretto Per uscire dalla selezione degli spigoli occorre premere Invio Selezionare punti lungo le pareti 3 punto Annulla lt punti lungo le pareti gt Invio Seleziona punto per offset da parete 4 punto Seleziona punto per offset da parete Invio Il 4 punto definisce da che parte verso l interno o l esterno del muro dev essere disegnata la tratta questo per fare in modo che non sia coincidente con le linee del muro Offset da parete aumenta la leggibilit 4 pt dello schema in quanto allontana la tratta dal muro possibile immettendo in Xx r successione pi punti raddoppiare triplicare ecc il valore di offset distanza con valore ELI di default 5 Per terminare la tratta premere Invio Il comando continua considerando il precedente simbolo 0 unto di arrivo come partenza per una nuova tratta consecutiva a quella appena disegnata ARRIVO Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni Per terminare definitivamente il comando premere Invio e fare clic su Fine La vista tridimensionale della tratta disegnata con il precedente esempio evidenzia il risultato ottenuto L altezza di posa a 230 cm si resa ne
390. re di scala impostando con Modifica Variabili la variabile DIMLFAC a 10 Per inserire con precisione i pannelli sulla carpenteria il disegno dell armadio dotato di tacche di riferimento utilizzatele come punto di inserimento dei vari pannelli con il modo di Osnap INTersezione all Per fare in modo che vengano automaticamente richieste le sigle dei componenti presenti sui pannelli bisogna impostare con Modifica Variabili la variabile ATTDIA a 1 nel caso contrario bisogna compilarli successivamente con il comando AutoCAD Ddatte 162 14 Personalizzazioni 14 1 Simboli Blk Con Spac Start possibile personalizzare nuovi simboli per mezzo della libreria BLK lasciata libera proprio per essere a disposizione dell utente che ne pu usufruire per incrementare la libreria di tutti quei simboli che non sono contemplati della varie normative Attenersi alla regole generali per la creazione di nuovi simboli e E indispensabile che la parte grafica di un blocco sia disegnata sul LAYER 0 non ci sono vincoli per quanto riguarda i colori ed i tipi di linea utilizzabili anche se preferibile per omogeneit fare riferimento a quelli gi realizzati e Evitare di usare il colore logico DALAYER da confondere con il colore 7 bianco in quanto il Dalayer utilizzato dal programma per la disegnazione dei fili vedi 4 1 Impostazione distinguere cromaticamente le due entit filo e simbolo risulta particolarmente efficace in fase
391. re i valori del filo Se il puntamento avviene su fili non numerati i dati del morsetto Numi e NumO vengono introdotti anche nel filo NumO calcolato in base alla configurazione di Incremento 95 I numeri di filo in ingresso e di uscita NumIl e NumO vengono dunque considerati solo nel caso in cui il filo non sia stato precedentemente numerato il filo automaticamente acquisisce il numero dal morsetto mentre viene sempre considerato il valore di NumM ossia il Numero di Morsetto si incrementa automaticamente ad ogni inserimento Assegnato al Filo il Numero Morsetto Filo non numerato Numero Morsetto acquisito dal Filo Filo gi numerato Quadro Morsettiera NumM Numi NumO Richiesta NumM Scegliere dall elenco il Quadro al quale appartengono i morsetti che si vogliono disegnare E possibile inserire nuovi quadri premendo sul pulsante Nuovo oppure con l apposito comando vedi par 4 3 In base al Quadro selezionato vengono mostrate tutte le morsettiere in esso contenute Premendo sul pulsante Nuova si creano nuove morsettiere sigla max 8 caratteri possibile per ognuna di esse inserire una descrizione estesa max 50 caratteri Durante la creazione di una nuova morsettiera si sceglie se per morsetti normali oppure per morsetti multipli E il Numero del Morsetto valore che si incrementa automaticamente ad ogni inserimento utilizzabile per gestire l ordine dei morsetti in morsettiera
392. re il punto di misura ___1 punto destro con quello sinistro oppure l alto con il Uci i basso 2 punto 3 punto Digitando da tastiera il valore 350 il 1 punto Zol s viene traslato nella posizione precisa LL Dal momento che il Nodo indica la reale IEA posizione del componente necessario che sia posto sul disegno con adeguata precisione KS La posizione grafica del simbolo 2 punto non influente in quanto tutte le misure verranno calcolate con riferimento al nodo che lo rappresenta Selezionare Nodo E il modo per utilizzare un nodo gi esistente utilizzandolo come se si trattasse di una canalizzazione verticale quindi per inserire un componente nella medesima posizione di un altro gi esistente ma ad una altezza di posa diversa Dopo aver selezionato un nodo 1 punto la funzione richiede Punto di inserimento ELEMENTO 2 punto Angolo di rotazione lt 0 gt 3 punto poi Invio per conferma 1 punto sul Nodo Questo sistema viene utilizzato per l inserimento di componenti che sono posizionati nel medesimo punto in planimetria ma posti ad altezza di posa diversa z 3 Per verificare quali sono i simboli associati ad un 2 punto 3 punto nodo occorre utilizzare il comando 21 7 Vedi Legami In questi casi consigliabile visualizzare l altezza degli elementi vedi par 21 6 10 16A 10 16A Dal momento che il Nodo indica la reale XS XS posizione dei 2 componenti necessar
393. rea un file di diapositiva della visualizzazione nello spazio carta incluse tutte le finestre e il relativo contenuto Le parti del disegno poste al di fuori dello schermo o i layer disattivati o congelati non vengono inclusi nella diapositiva La diapositiva o slide l immagine che viene visualizzata dalle tendine di inserimento dei simboli le slide sono file con estensione SLD esse devono essere memorizzate con il comando AutoCAD Gendia nella stessa cartella in cui residente il simbolo da rappresentare Per rispettare le proporzioni della casella rettangolare di inserimento dei simboli vedi par 15 3 occorre proporzionare l immagine con un rapporto larghezza altezza 1 0 75 aspect_ratio 0 75 Molte slide dei simboli Spac sono raggruppate in librerie Slidelib file con estensione SLB Queste immagini non si possono modificare se non rifacendo l intera libreria di immagini 178 15 3 Inserimento simboli Durante l inserimento di un simbolo sul disegno in base alla categoria di appartenenza viene presentato un riquadro di dialogo cer vedi 15 1 Categorie di simboli Simbolo Madre Il Simbolo Madre viene riconosciuto dal programma in quanto all interno del blocco contenuto l attributo Pres M sono considerati Madre le bobine gli interruttori i pulsanti selettori ecc KM Prendiamo come esempio l inserimento della bobina rel KM1 della simbologia Cliccando una sola volta sul simb
394. recedenti dopo aver eseguito una Risiglatura La funzione Ricostruire file Sigle vedi par 4 8 serve per aggiornare o creare dal nuovo quando non esiste l indice delle sigle IldSymbol List La lista permette di eseguire controlli durante il normale lavoro in quanto viene subito riscontrata l eventuale esistenza di sigle doppie i nomi ripetuti sono contrassegnati con un asterisco Al termine di una scansione compare il seguente riquadro di dialogo Elenco Sigle Usate a TL LO LI LI LO SEO a e aa Totale Homi Ripetuti 7 1 e Siglatura Incrementale e Siglatura Posizionale Hisiglatura Aulomabca IT Sigla Madi con amonimia i Scansione i Onzrontale C eilicala DE Manole y Nella figura di esempio si nota che la sigla FU1 contrassegnata con l asterisco in quanto utilizzata 2 volte a pagina 1 e 4 Premendo Risiglatura modo 1 Automatica o 2 Manuale i nomi dei componenti presenti sul disegno vengono aggiornati in modo consecutivo secondo il Tipo evidenziato Per modificare la modalit o Tipo di siglatura occorre agire Bieplogo nella configurazione dei settaggi vedi Siglatura Simboli par 4 2 amd dovesi sceglie tra La Scansione del foglio orizzontale o verticale non attiva in modalit Posizionale Ripristina Nella cartella di commessa vengono generati 2 file IdSymbol Data con precedenti Sigle estensione Sil e Si2 nel primo memorizzata la
395. residente la START pagina indicata di default attivo cer Riepilogo vedi par 3 1 Il foglio di destinazione visibile in anteprima L immagine utilizzata un file sld diapositiva contenuto nella cartella Slide presente in ogni direttorio di commessa queste immagini vengono generate automaticamente dalle funzioni di Cambio Foglio Foglio Seguente e Foglio Precedente in pratica quando si passa da un foglio all altro viene fotografata la pagina di partenza Se il riquadro che ospita l immagine vuoto oppure l immagine obsoleta si pu richiedere l aggiornamento di tutte le diapositive contenute nei file sld con Slide fogli vedi par 3 18 Vai al foglio 0 Selezionando questa voce potete spostarvi direttamente sul foglio 0 del multifoglio corrente per andare a modificare le parti di disegno costanti es il cartiglio o il logo oppure per creare nuovi blocchi Per spostarsi sul foglio 0 di altri multifoglio necessario prima accedere al multifoglio che lo contiene Anteprima Fogli Permette di spegnere l immagine di anteprima slide del foglio selezionato per velocizzare la procedura Questo parametro agisce anche sui comandi Foglio Precedente e Foglio Seguente che in condizioni normali generano ed aggiornano l immagine slide ad ogni salto di pagina ATTENZIONE Gli stili di testo che utilizzano font di carattere TTF sono spesso la causa di rallentamenti alla procedura del cambio foglio si cons
396. ri Isovalore immediatamente dopo i dati del file Pnt provenienti dalla calcolo illuminotecnico di LiteStar vengono importati sulla planimetria Parametri Isovalote 000 TT aloe di partaenca Farm al Calie sovalore 520 Esempio di importazione Curve Isolux La disegnazione delle curve Isolux non applicabile usando un progetto proveniente da Lite Litestar 4 xx ma solamente dalla versione 5 xx 26 6 Importa Griglia Isolux Questa funzione viene utilizzata per importare sulla planimetria il disegno della Griglia Isolux dei risultati calcolati con l uso di LiteStar dopo aver eseguito da LiteStar l esportazione dei dati occorre selezionare il file Pnt corrispondente Immediatamente i dati del file Pnt provenienti dalla calcolo illuminotecnico di LiteStar vengono importati sulla planimetria Esempio di importazione Griglia Isolux La disegnazione delle curve Isolux non applicabile usando un progetto proveniente da Lite Litestar 4 xx ma solamente dalla versione 5 xx 315 27 Personalizzazioni 27 1 Simboli IBIk Con Spac Start possibile personalizzare nuovi simboli per mezzo della libreria IBLK lasciata libera proprio per essere a disposizione dell utente che ne pu la usufruire per incrementare la libreria di tutti quei simboli per schemi planimetrici che non sono contemplati dalla libreria esistente a 1016A VAN generali Quando si genera un nuovo simbolo IBLK bisogna
397. ribile selezionare la tratta nel punto pi vicino possibile ad una delle due estremit Nodo Si seleziona il nodo quando non c un elemento collegato e ci sono difficolt nel selezionare la tratta Nell esempio in figura la tratta inizia dal componente SS1 interruttore posto a 110 cm da terra e termina sul componente XS1 presa posta a 18 cm Supponiamo di voler cambiare l altezza della presa da 18 a 230 cm Selezionando XS1 compare Greella Altezza da modificare Allezze individuate 18 hd lt fem Nome Tipo Impianto Descrizione Elemento piera 1064 P PE TRI 0 Tiata DISTRIBUZIONE H posa em La sostituzione di 18 con il nuovo valore di posa 230 provoca il risultato della seconda figura La visualizzazione 3D dell impianto molto efficace per vedere subito il risultato ottenuto con questa operazione H della presa 230 cm La modifica agisce contemporaneamente sia sugli estremi della tratta che sull elemento E Importante ricordare che i tratti intermedi del percorso rimangono invariati Le altezze di posa dei tratti intermedi del percorso sono modificabili con il comando 18 5 Cambia H di posa 243 18 7 Utilit Tratte Posa Canalizzazione prefabbricata Praticamente lo stesso comando 18 1 Posa Tratte personalizzato per disegnare le tratte di condutture tipo condotti prefabbricati o le blindosbarra Le canalizzazioni prefabbricate vengono solitamente disegnate facendo
398. rinominati 114 6 8 Impostazione Numi e NumO Questo comando serve per modificare lo stato della variabile di Ingresso uguale o diverso da Uscita vedi par 4 2 contenuta nei morsetti o connettori gi disegnati sullo schema dunque si imposta se il filo che entra nel morsetto deve mantenere o meno lo stesso numero sul filo di uscita durante la successiva numerazione dei fili Ingresso Uscita Uguali Ingresso Uscita Diversi In base agli Attributi Tutti i morsetti o connettori selezionati sullo schema modificano il loro stato a Numli NumO E sicuramente la condizione pi utilizzata Il filo collegato a monte del morsetto Numl mantiene lo stesso valore a valle NumO In questo caso sufficiente selezionare una sola volta il filo per numerare tutto il collegamento vedi par 5 1 Tutti i morsetti o connettori selezionati sullo schema modificano il loro stato a Numl diverso da NumO E la condizione in cui si vuole il filo collegato a monte del morsetto Numl con un valore diverso di quello a valle NumO In questo caso necessario numerare il filo prima e dopo il morsetto Lo stato della variabile viene azzerato Durante la successiva numerazione dei fili viene considerato un caso oppure l altro in base al reale contenuto degli attributi Numl e NumO dei morsetti L impostazione In base agli Attributi adegua il funzionamento del morsetto alle eventuali modifiche eseguite manualmente sul blocco con
399. rizione diversa per ognuno dei codici che compongono la macro occorre indicare pi descrizioni separate tra loro dal carattere punto virgola con_il medesimo ordine dei codici presenti nell attributo TIPO Le tratte non dimensionate o non codificate compaiono in distinta con il medesimo codice Vengono elencati in distinta tutti i simboli che dispongono almeno degli attributi NOME e TIPO vengono scartati i simboli che all interno dell attributo TIPO contengono I oppure IGNORA Richiamando la funzione compare il seguente riquadro di dialogo Distinta Materiali E x L elaborazione avviene a scelta per gli Elementi i Cavi e le Tratte premendo e Elabora i Ordmomento per E Elementi E Tipo Scansiona il Disegno fi Cavi Zona Impianto e Tipo Con Utilizza Ultima Scansione F Tiate E EI _ possibile caricare velocemente dati Stu che sono stati elaborati con l ultima r _ _ ___ __ TIZIIZELM ricerca risulta particolarmente utile Utilizza Ultima Scansione del 09 12 2002 15 71 per cambiare scelte e ordinamenti senza ripetere nuove Scansioni AOIS A Annulla T p In base alle varie esigenze possibile ordinare i dati nella distinta secondo 2 criteri di ordinamento e Distinta per TIPO e Distinta per ZONA Le due modalit di ordinamento dispongono di una ulteriore possibilit di visualizzazione compatta E possibile eseguire la distinta materiali per specifich
400. rmette di recuperare la selezione della tratta per mezzo del nodo o dei simboli ad essa collegati Per modificare il percorso delle tratte occorre usare i comandi 18 5 Cambia H di posa e 18 6 Cambia H su estremi Elementi di partenza e arrivo Ogni modalit di posa tratta richiede sia in fase di partenza che per il punto di arrivo la selezione dei rispettivi componenti di partenza e arrivo seleziona elemento questa selezione nulla quando non esiste alcun simbolo da collegare e dunque si genera una tratta libera seleziona punto E consigliabile nei limiti del possibile collegare le tratte ai componenti in quanto risulter notevolmente facilitata la successiva operazione di 19 1 Posa Cavi ATTENZIONE Le tratte non collegate a elementi di partenza e arrivo limitano la funzione di ricerca automatica del percorso durante la Posa dei cavi 232 Opzioni Opzioni Tratte Prefiksi mire E TF A mR Ai Aevisione a Cancela T Impiana GEF cre Cancella A a a Con il pulsante Opzioni si accede al seguente riquadro di dialogo Questa funzione permette sia la gestione dei prefissi usati per le sigle delle tratte sia di organizzare la lista degli impianti necessari per lo sviluppo del progetto Normalmente queste due liste vengono impostate in fase iniziale del disegno in alcuni casi per ogni impianto viene fatto coincidere uno specifico prefisso di tratta Prefissi E p
401. rmette l interfaccia tra il disegno planimetrico di Spac Start e Pr4 La funzione richiede il nome del file Prw per salvare il preventivo da gestire in ambiente Pr4 Esportazione su fie PRW Zona fi CAMERADALETTO E Foa Dercizone Ha 10m PUNTO LUCE INTERROTTO EIPOLARE 164 INCSSSATO F20 1 002 PUNTO BIPRESA 210 164 INCASSATA F20 1 000 PUNTO PRESA TV 54T DERIVATA INCASSATA IP20 1 004 PUNTO PRESA TELEFONICA UNIFICATA INCASSATA Fag Riquadro di Esporta Preventivo Il funzionamento di gt Vedi e Dettagli il medesimo descritto in 25 0 Importa Preventivo Il riquadro di dialogo mostra le posizioni di una sola Zona l esportazione avviene per tutte le zone della lista Non necessario eseguire alcuna importazione quando vi trovate in ambiente Pr4 l esportazione dal disegno avviene con il medesimo formato file Prw compatibile La variabile Estrai solo elementi di Pr4 serve per filtrare la lista escludendo i simboli inseriti sul disegno con il metodo tradizionale vedi par 28 2 I simboli che sul disegno appartengono alla Zona 0 vedi par 17 13 vengono esportati con il numero di posizione 999 xxx 309 26 LiteSTAR 26 1 LiteStar Queste funzioni permettono l interfaccia tra Spac Start e LiteStar software di calcolo illuminotecnico Il programma con due funzioni consente all operatore di esportare la planimetria di un locale semplicemente definendo i vertici che l identifican
402. rsetti Ingresso Uscita uguali o diversi attivo Uguali il numero di filo verr forzato sia nell attributo Numi numero di ingresso sia nell attriibuto NumO numero di uscita del morsetto Se impostato Diversi durante la numerazione bisogner selezionare sia il filo precedente a monte al morsetto sia quello successivo a valle Riceve N Filo Determina la priorit quando si numera un filo che gi collegato a dei morsetti La condizione di Riceve viene usata per bloccare i valori sui morsetti inseriti prima della numerazione fili dati sui morsetti non verranno pi modificati o aggiornati con nuovi valori Quando viene selezionato un filo a monte del morsetto il filo riceve il numero di ingresso contenuto nell attributo Numl del morsetto selezionando il filo a valle sar numerato con lo stesso valore contenuto nell attributo NumO Q Forza Filo nel morsetto con Ingresso e Uscita Uguali la combinazione che permette di lavorare con pi semplicit ed avere il maggior numero di automatismi Propriet Morsetti Ingresso e Uscita Durante l inserimento di morsetti su fili non ancora numerati possiamo Uguali impostare che i valori di Numi Numero filo d ingresso nel morsetto e NumoO filo di uscita siano uguali Nelle normali condizioni di lavoro il filo di ingresso sempre uguale al filo di uscita Ingresso e Uscita Durante l inserimento di morsetti su fili non ancora numerati N
403. rsettiere e connettori Standard rappresenta la configurazione di base dei campi d uscita dove previsto Parametri pes il File CoY DST RUI TORE SEZIONE Ogni dato presente nella lista Campi disponibili un attributo presente nel morsetto o connettore ogni dato che con Aggiungi viene portato nei Campi in ordine di uscita rappresenta una colonna del file Default serve per memorizzare la personalizzazione dei campi d uscita per gli usi successivi 105 Edita morsettiera 0 La funzione di Edita permette di eseguire modifiche alla morsettiera E lo strumento per cambiare marca e modello ai morsetti per variare la grafica di uscita in morsettiera con il blocco di rientro e per assegnare Utenza e note varie Editing Moizetticia AG Quadro 06 Morsettiera Genarale Mumbl Seleziona Tutka i Annulla Sel 3 Inenerti Sel Dettagk Cambia Valori Mi wio Cambia Bik Rientro ll Mum E__ Hota ingresso Cambia Tipo TAS MUR1 _MORSHO WEIDMULLER wEIDMULLER WEIDMULLER WEIDMULLER WEIDMULLER WEIDHLULLER WEIDHULLEA EK 25H Hoza standard dmm per bana Din Gala Bk Ririn TA amp B MORI TABMORI TL amp B HUR TAB MORI TABMOR I T amp AB MORI TAB MORI TABMORI TAB MORI TAB MORI TABMHORI TA amp AB MORI TABMORI MOR HALE MORHALE MORALE MORALE MORALE NORMALE NORMALE MORMHALE NORMALE NORMALE MORALE MORHALE MORALE MORALE NOPMALE NORMALE MURALE NOR
404. sati da collari 15 Su passerelle e traversini 16 Cavi unipolari con guaina o multipolari 17 sospesi od incorporati in fili o corde di supporto Conduttori nudi o cavi senza guaina su 18 isolatori Cavi multipolari 0 unipolari con guaina in 21 cavit di strutture Cavi unipolari senza guaina in tubi 22 protettivi circolari posati in cavit di strutture l l 22A sA W Ees Cavi multipolari o unipolari con guaina in FABER E TR tubi protettivi circolari posati in cavit di strutture Cavi unipolari senza guaina in tubi 23 protettivi non circolari posati in cavit di strutture Cavi unipolari senza guaina in tubi 24 protettivi non circolari annegati nella muratura 215 HE Re i 216 34A Cavi multipolari 0 unipolari con guaina in tubi protettivi non circolari annegati nella muratura Cavi multipolari o unipolari con guaina posati in controsoffitti pavimenti sopraelevati Cavi senza guaina e cavi multipolari o unipolari con guaina in canali posati su parete con percorso orizzontale Cavi senza guaina e cavi multipolari o unipolari con guaina in canali posati su parete con percorso verticale Cavi senza guaina posati in canali incassati nel pavimento Cavi multipolari posati in canali incassati nel pavimento Cavi senza guaina in canali sospesi Cavi multipolari 0 unipolari con guaina in canali sospesi Cavi senza guaina in tubi protetti
405. sce dalla funzione 196 Opzioni Le Opzioni del comando 17 3 Muri permettono di configurare una serie di automatismi Estremit muro Aggancia muri Valore di aggancio Spezza inizio fine Auto la funzione disegna in automatico le due estremit del muro Inizio la funzione disegna in automatico solo la prima estremit Fine la funzione disegna in automatico solo l ultima estremit Auto OFF la funzione non disegna alcuna estremit dei muri Nelle normali condizioni di lavoro questa variabile impostata con Auto attivo E possibile impostare l aggancio di nuovi muri con quelli preesistenti la sensibilit regolabile dal valore 1 al 10 Normalmente l aggancio attivo a valore 304 LLLA Auto ON ZZ 7 i Fine Cea Auta UFF K Aggancio UFF Aggancio ON E il valore per regolare la sensibilit di Aggancia muri tale impostazione agisce TU sulla variabile di sistema PICKBOX L attivazione di questa opzione permette di eseguire automaticamente i tagli sull aggancio di muri esistenti ad ogni aggancio finale il comando Muro termina automaticamente spezza UFF Spezza ON Il pulsante Default permette di memorizzare tutte le impostazioni come valori di default in modo da ritrovarli al successivo utilizzo del comando 197 17 4 Colonne Con questo comando possibile inserire i pilastri nello schema planimetrico sia di forma rettangolare che circolare Il punt
406. scosti vedi Nascondi Dati Componenti 273306 O Importa Esporta Archivio E possibile importare nuovi codici di materiale in qualsiasi archivio sia nuovo che esistente i costruttori e gli articoli gi esistenti vengono o meno aggiornati ed integrati in base alle richieste che sono poste all operatore durante l importazione Autocomposizione ImpoatafEspoita z L importazione di listini Me tel Selezionare uno dei modek disponibili pei importa esporta possibile sia nei formati che IlI Premendo Dettagli possibi cualizrare paiameti del modelo evidenziata Hiag aE ti Esporlazione lesto a campi fessi lE sponazione testo delimitato Miei mpoitazione Aichivio SPAC vers 0 tai Importazione archivio SPAC wars l Importazione database amp ccess I Impoillszione lle lega delm ato AMETEL DD importazione testo fisso boccalo t METEL 020 mpcilszone l sta Isso Hostelo eluova mouline Aaa Annulla Si consiglia di eseguire le varie importazioni all interno di file amw nuovi in modo che l archivio sia vuoto e dunque pi idoneo e veloce ad importare i dati L esportazione degli archivi avviene in due possibili formati di file ASCII e ACCESS ver 7 0 la configurazione di questi parametri si ottiene premendo Dettagli Dettagli Permette di analizzare e configurare le voci di Import Export gi esistenti Per alcuni tipi di importazione non permesso eseguire personalizzazioni
407. seguente messaggio nella riga di comando Attenzione il filo selezionato non e stato ancora numerato Il Contenuto Numero nullo quando un numero viene graficamente cancellato Il Contenuto Fili rappresenta il reale valore attribuito della linea Se il contenuto Numero non coincide con quello dei Fili si cade nel caso di Valori Non Coincidenti la causa di questo errore solitamente dovuta a modifiche eseguite al N filo usando il comando AutoCAD Ddatte operazione non corretta in quando si modifica solo graficamente il testo contenuto nel simbolo del numero ma non i dati reali memorizzati all interno della linea dati estesi Quando il filo collegato ad un rimando la modifica avviene all interno dell attributo Segnale del simbolo di rimando _Sign In questo specifico caso il simbolo di rimando sostituisce a tutti gli effetti il simbolo del numero 93 Alimentazioni Per alimentazione si intende un filo collegato a Rimandi per Alimentazioni vedi par 4 4 Quando si modifica un numero di alimentazione vengono automaticamente aggiornati tutti i rimandi con lo stesso nome presenti in tutti i multifogli della commessa Per modificare in modo locale solo la linea di alimentazione selezionata occorre attivare l impostazione Aggiorna solo il ramo selezionato Hodifica caratteristiche Alimentazione E indifferente cliccare sul filo o sul simbolo di rimando Sigla Alimentazione Fi fai
408. sempio Pos 1 Pos 2 vengono considerate dall import come titoli della Zona nel disegno le voci con posizione 1 xxx faranno automaticamente parte della zona 1 2 Nel preventivo obbligatorio utilizzare un formato di numerazione delle posizioni step posizioni con 2 o 3 decimali dopo il carattere di separazione 0 010 oppure 0 001 Questo l unico modo per poter garantire l inserimento di almeno 999 posizioni all interno della medesima zona 305 E possibile disegnare una segno da Preventivo Plan D1 prw ano singola posizione alla volta scegliendo cos il Teete A tI punto preciso nel disegno TRL E SN a spa per l inserimento oppure 3 03 PUNTO PRESA TV4SAT DERIVATA INCASSATA IP20 disegnare in automatico PUNTO PRESA TELEFONICA UNIFICATA INCASSATA IP20 W selezionando pi o tutte le posizioni in lista della stessa zona Premendo Inserire il contenuto descrittivo della zona viene trasformato in simbolo proprio come accade facendo uso del PUNTO LUCE INTERROTTO BIPOLARE 16A INCASSATO IP20 comando 17 13 Gestione D Disegne 7 n one O Ved solo i Blocchi da inserit Opzioni edi Deltagi START Inserimento Fine Riquadro di Importa Preventivo Visualizza la corrispondenza tra un simbolo sul disegno e la relativa posizione all interno del preventivo Vedi Visualizza la corrispondenza tra una posizione del preventivo ed il relativo simbolo all interno del dis
409. sigle in modo posizionale la configurazione permette di impostare i parametri per la composizione della sigla in base alla posizione sul disegno dunque importante avere la configurazione di Dimensionamento Foglio corretta Supponiamo che i simboli C1031 della figura siano disegnati sul foglio 1 il primo in catena 1 KA1 1 mentre il secondo in catena 2 KA1 2 58 La modalit posizionale si avvale di alcuni parametri di configurazione Composizione ll prefisso una variabile che si imposta da Configurazione Simboli in base al tipo di elemento esempio KA per le bobine rel ed SB per i pulsanti Fg e Cat sono il numero del foglio e la catenaria vedi esempio di Dimensionamento Foglio PFC e FPC sono le abbreviazioni di Prefisso Foglio e Catenaria Separatore E il carattere di divisione indispensabile nella composizione PFC normalmente si usa il punto mentre superfluo per FPC vedi par 4 7 Zero finale Lo zero finale un suffisso aggiuntivo opzionale e non incrementale La Configurazione Simboli con il file prefissi Pre abbinato con il comando 4 1 Impostazione agisce sulla variabile P prefisso mentre sulla variabile Cat catenaria agisce il Dimensionamento Foglio Siglatura Libera Durante l inserimento dei simboli sul disegno viene ABCO EFGH proposta una sigla che deriva da una delle 4 precedenti impostazioni tale sigla pu essere modificata manualmente per mezzo d
410. sione L area di stampa considerata equivalente al comando Zoom Estensione eseguito sul disegno Questa normalmente la condizione pi utilizzata in quanto consente di ottimizzare al meglio l area di stampa su carta Limiti L area di stampa considerata equivalente al comando Zoom Tutto eseguito sul disegno ATTENZIONE Se l impostazione di default Finestra o Windows la stampa si interrompe dopo il primo foglio Numero di copie E possibile fare pi copie del medesimo disegno il limite di ripetizioni 9 L opzione Ordine Inverso permette di stampare la serie dei fogli in lista a partire dal fondo dell elenco NOTA L opzione Ordine Inverso attiva solo prima di inserire i fogli in elenco con Aggiungi Numero di Enter E di fondamentale importanza l impostazione del numero di Enter per il funzionamento della procedura Questo valore dipende dal tipo di periferica e dal driver di configurazione impostato non esiste una regola precisa per stabilire a priori il corretto valore ma in linea di massima si pu indicare che e Normalmente il valore e 0 per la stampa diretta e Normalmente il valore e 1 per la stampa su file PIt ATTENZIONE Se il valore di Numero di Enter sbagliato la_stampa si interrompe dopo il primo foglio Ritardo di stampa Questa variabile si esprime in millisecondi in pratica possibile inserire un tempo di ritardo tra la stampa di un foglio e la sta
411. so Contattore o Ausiliario senza intervenire graficamente sul disegno l utilizzo di riferimenti generici spesso volutamente impiegato per indicare che il progetto stato realizzato senza basi per l inserimento dei Pin 28 Attenzione Riferimenti e Testine con Pin comuni Questo controllo attivo solo quando si elabora con la Pinatura e si fa uso di Testine aggiuntive Il Riferimento di registrazione principale e la testina aggiuntiva o una delle testine hanno numeri di pin che sono comuni Il problema si risolve solo con la sostituzione di uno dei due componenti 29 Attenzione Figli con ripetizioni nei Pin Sul disegno sono stati rilevati dei simboli Figlio appartenenti alla stessa Madre che hanno i medesimi valori di Pin accade quando si copia il simbolo che gi era provvisto di pinatura oppure sullo stesso simbolo vi sono due Pin identici Il problema viene automaticamente sistemato Questo un avviso per indicare che i valori di Pin esistenti non potranno essere Salvaguardati 126 O 30 Attenzione Madre con elenco Pin non trovato Il simbolo in questione non inserito in elenco del file Pre di configurazione vedi par 4 2 oppure il file Pre di default non adeguato alla simbologia in corso La registrazione sui Figli avviene comunque in quanto si basa sul Riferimento indicato nell attributo Codice 31 Attenzione Figli con Pin non trovati nel riferimento Sul disegno sono stati rilevati dei simboli
412. sono invisibili sul disegno considerato un simbolo Impianto un blocco che comprende al suo interno la seguente serie di attributi Etichetta Nome Tipo Costruttore Descrizione Altezza Legenda Circuito Carico Cosphi Pr4 Supporto Nota i dati contrassegnati con sono di esempio Tipo P Preassegna Nome Tipo Costruttore Descrizione Altezza Legenda Circuito Default Tipo Descrizione Sigla del componente testo di alt 2 e colore 4 IP Contiene i codici catalogo del materiale abbinato IP Contiene la marca del tipo di materiale abbinato IP Contiene la descrizione del tipo di materiale abbinato P Altezza di posa abbinata in fase di inserimento testo di alt 1 5 e colore 3 Presa 16A IP Descrizione generica del componente IP Contiene il circuito per l estrazione a Caneco 16A IP Contiene il l assorbimento per l estrazione a Caneco 0 8 IP Contiene il valore di cosphi per l estrazione a Caneco IP Contiene la descrizione del materiale abbinato con Pr4 IP Opzionale per estrazione dati Tipo I Invisibile In fase di inserimento del blocco sul disegno ospiter come valore la SIGLA dell elemento quest attributo fondamentale per rendere il blocco riconoscibile da tutte le elaborazioni del programma L altezza del testo 2 mm L attributo TIPO ha la funzione di ospitare il Codice di Catalogo del materiale da abbinare al componente in fase di disegno dunque importante per rendere il b
413. ssa procedura prima descritta per Costruttore Descrizione Viene presentata la descrizione generica che presente nel simbolo all interno dell omonimo attributo Questo dato viene variato se premendo il pulsante Db si associa un codice materiale Opzionalmente si possono inserire delle informazioni aggiuntive Funzionel Funzione2 Supporto 180 Serve per compilare gli attributi utili alla 12 1 Legenda Funzioni E la seconda riga di Funzione1 A disposizione opzionale Simbolo Figlio Il Simbolo Figlio viene riconosciuto dal programma in quanto all interno del blocco contenuto l attributo Pres F sono considerati Figli i contatti gli scambi gli ausiliari e gli elementi aggiuntivi Fei Prendiamo come esempio l inserimento del contatto aperto NA22 della i simbologia Cliccando una sola volta sul simbolo viene visualizzata la descrizione contenuta nel file DES presente nella cartella della simbologia focale ai Cliccando due volte si procede con l inserimento MA22 Simbolo NA22 Punto di inserimento Se il punto di inserimento posto sopra un filo questo viene automaticamente spezzato della misura precisa del simbolo Selezionando un prefisso nella lista di quelli usati sul disegno compare nella lista delle Sigle disponibili l elenco filtrato dei relativi simboli madre per eseguire la scelta del Nome da associare al contatto Questo elenco memorizzato nel file delle sigle SIG ut
414. ssociazione a Tipo Marca e Modello e che ancora sono rimaste da dimensionare Q Una tratta non dimensionata non viene conteggiata nel calcolo della Distinta dei Materiali Per semplificare la ricerca della canalizzazione a voi interessata potete servirvi dei filtri sul nome del costruttore e sulla tipologia Tutti i Costruttori Salo Canalizzazioni Circolagi F Tule le Canale zaz N OkO Salo Canalizzazioni Licosa im Solo Canalizzazioni Hettangolasi Solo Canalizzazioni Prefabbricate Per tipologia si intende la visualizzare in elenco solo le canalizzazioni circolari rettangolari oppure quelle prefabbricate cp Calcolo Riempimento Questa funzione calcola in percentuale lo spazio occupato dai cavi che percorrono una tratta Le percentuali calcolate e presentate in forma grafica sono due la prima si basa sulla sezione della conduttura raggio x raggio x 3 14 la seconda sulla sezione quadra diametro x diametro Ricordiamo che le condutture costituite da tubi in vista o posati sotto intonaco devono avere un diametro interno minimo di 10 mm tale diametro deve essere almeno uguale a 1 3 volte il diametro circoscritto al fascio di cavi contenuti nel tubo medesimo Le condutture costituite da condotti circolari devono avere un diametro interno minimo di 15 mm tale diametro deve essere almeno uguale a 1 8 volte il diametro circoscritto al fascio di cavi contenuti nel condotto medesimo Un basso coefficiente
415. sti 137 Per ogni simbolo selezionato occorre confermare con Aggiorna o Annulla cos si permette di proseguire al simbolo successivo Per annullare completamente l operazione bisogna premere tante volte Annulla quanti sono i simboli che si sono selezionati Quando si inserisce un simbolo sul disegno i dati di Costruttore e Tipo sono normalmente vuoti solo se il file PRE vedi par 4 2 non stato personalizzato mentre Descrizione riporta genericamente il dato di default contenuto nel simbolo COSTRUTTORE E possibile eseguire l operazione di Abbina Materiali anche durante TIPO DO l inserimento dei simboli sul disegno DESCRIZIONE TO Tee pe rev premendo il pulsante Database o Db Schneider Db cea 2 Componente non codificato L Abbina Materiali Db o Database di un singolo Codice inserisce i 3 seguenti dati di figura COSTRUTTORE La precedente descrizione generica del componente stata sostituita con TIPO 358 1118 quella del materiale scelto DESCRIZIONE Premendo il pulsante Db si aggiorna il TEE Codice esistente con i nuovi codici Schneide Db Cez 7 i ug RE Schneider gt ea peA oppure si abbinano ulteriori codici per Abbinamento di codice materiale singolo generare una macro Supponiamo che il componente in questione sia un pulsante luminoso composto da 3 codici Costruttore Tipo Descrizione KLOCKNER B1K92 GEMMA LUMINOSA KLOCKNER B1LOW PREDISPOSITORE KLOCKNER B1L1A CONTATT
416. su multifoglio separati ad esempio Multifg Nr 1 ESEMPIO2003017 Prefisso A N Fogli A1 A2 A3 ecc Multifg Nr 2 ESEMPIO200302 Prefisso B N Fogli B1 B2 B3 ecc Multifg Nr 3 LAYOUT Prefisso LY N Fogli LY1 LY2 LY3 ecc 17 Multifogli contrassegnati con il simbolo di asterisco Dipende dal settaggio Da gestire nelle elaborazioni che stabilisce se il disegno viene preso in considerazione dalle elaborazioni dei vari comandi Abilitando questo settaggio quando si richiama una elaborazione il multifoglio sar selezionato per default comunque possibile di volta in volta agire manualmente lv Da gestire nelle elaborazioni Multifogli elaborati con La posizione in archivio dei disegni non modificabile se non con la funzione di Path Commesse ogni commessa corrisponde ad una cartella direttorio 5 9 Spac10 In questa cartella vengono salvati tutti i disegni multifoglio Commesse generati per la commessa insieme a tutti gli altri file di E 01 2000 configurazione supporto e di appoggio che si sono resi necessari H 5 Esempio D ssi quel DIOJSHO H E Fr 01 Ad esempio per visualizzare in modo corretto la lista delle H Librerie commesse indicate in figura 01 2000 Esempio10 FR 01 C Program occorre che la Path sia impostata in Spac10 Commesse Il percorso di Path Commesse non deve contenere spazi e caratteri di punteggiatura Gli schemi planimetrici ignorano il parametro
417. sultato che si ottiene del tipo quello di figura TRAO TV SAT TRIO ELETTRICO _ Esempio di applicazione del comando Copia Impianto Tutte le sigle di tratte e componenti che sono nella nuova parte di disegno copiata vengono automaticamente aggiornate con il prefisso IAULA1 scritto tra parentesi quadre Esempio la sigla TR1 0 copiata diventa AULA1 TR1 0 Accade tuttavia in alcuni casi di copiare una parte di impianto che deriva a sua volta da una precedente copia la funzione richiede il prefisso supponiamo di inserire il prefisso 1 PIANO la copia della precedente tratta AULA1 TR1 0 assume il nome 1 PIANO AULA1 TR1 0 e cos via 278 22 3 Quota impianto Questo comando rappresenta una personalizzazione della quotatura tradizionale di AutoCAD importante per quotare automaticamente l impianto nelle parti utili alla realizzazione pratica La quotatura avviene su tutti i componenti con riferimento al relativo punto di nodo quando presente in caso contrario viene rilevato il punto di inserimento del simbolo La funzione richiede Scelta Nodi ed Elementi Selez lt Tutti gt Esci Invio Per eseguire una selezione specifica premere S Punto di origine delle quote int 1 punto Direzione di quotatura 2 punto Posizione delle quote 3 purto Vuoi quotare nell altra direzione Si lt No gt s Si Punto di origine delle quote int 1 punto Direzione di quotatura 4 punto
418. t Defauk Area Richiesta Punto inserimento C Spazio riga x 2 7 Foglio Caaltere 1 14 18B contenuto nei Campi disponibili un informazione che premendo Aggiungi viene inserita nei Campi di uscita a rappresentare una colonna della tabella Ogni Tag possiede due variabili la larghezza ed il titolo della colonna che possono essere cambiati premendo sul pulsante Modifica Numero Righe Altezza Testi Altezza Titoli Larghezza Tabella Altezza Tabella Standard 20 Questo valore serve per spezzare la tabella in pi parti anche su fogli diversi in quanto viene richiesto dopo il completamento del massimo numero di righe un nuovo punto di inserimento oppure di proseguire sul foglio successivo E l altezza di tutti i testi contenuti nella tabella questo parametro influisce proporzionalmente sull altezza di ogni riga quindi sull altezza complessiva della tabella E l altezza dei titoli delle colonne questo parametro influisce sul calcolo dell altezza complessiva della tabella E la somma complessiva delle larghezze assegnate ad ogni campo di uscita La misura si esprime in millimetri Questo valore non deve superare mai la misura della Larghezza Foglio evitando di uscire con la tabella dai margini del cartiglio Sulla base del numero massimo di righe previste e altezza dei testi viene calcolato l ingombro massimo di altezza della tabella Questo valore non deve superare mai la misura d
419. ta 290 24 Caneco 293 Pr E O E e ES AEA nani 293 24 2 Alimentazione Caneco 294 PICCIONE ioni iaia ra sa 295 2AA ESPONA ddl i 299 24 9AMPO NED ridi 301 2A O UNY C NOn aa 302 Etichetta LAFCUMI i lll ea 302 25 PR4 Win 303 25 1 Introduzione AAAA EAA 303 25 2 Database PR4 WiN e ail 303 25 AMPIO Ogge lOp EEE Ei 304 2 AB Ere e ia aaa toria 305 25 5 Importa Preventivo i 305 a AREA 308 25 0 ESPONA PIEVENTIVO 2 e 309 26 LiteSTAR 310 26 1 LiteStar 310 LOL E DON OCA iii ore ooo 310 26 3 Importazione dati in LiteStar 313 260 4 Importa APPAFECCh solai 314 26 5 Importa Curve ISOIUX 315 26 6 Importa Griglia ISOIUX 315 27 Personalizzazioni 316 27 11 Simboli BIK cina iaia ida 316 27 2 SIMDOINABIK surioirioi iaia cia 317 27 5 SIMPOIEB K unna iaia ii 318 28 Simboli 319 28 1 Categorie di simboli e 319 Simboli Arredo nne 320 Simboli Impianto i 321 Simboli Termici UNI 9511 iii 324 28 2 Inserimento SIMDOlI nne 325 Selezionare Muro nne 326 Selezionare Nodo nne 326 Selezionare Tratta 327 Selezionare Elemento 327 Inserimento Libero 328 Inserimento del
420. ta il rientro riporta sul disegno i blocchi con lo stesso ordinamento che hanno in distinta i simboli sono successivamente da spostare e sistemare nel disegno del topografico interno del quadro Blocchi 3d di Rientro Si tratta di due gruppi di simboli tridimensionali interruttori e rel che vengono usati dalla precedente funzione di Topografico Rientro Distinta con questi comandi viene data la possibilit di utilizzarli liberamente per eseguire il disegno in manuale del topografico interno del quadro 161 Componibili Con questa libreria di simboli possibile disegnare in breve tempo la carpenteria di armadi e quadri standard servendosi dei simboli di porte in vetro o lamiera controporte zoccoli ventilati ecc vari pannelli si possono comporre manualmente oppure ci si pu servire di una libreria di pannelli precostituiti per le esigenze pi comuni altrimenti sono a disposizione una serie di simboli raffiguranti gli ingombri in linea di massima degli interruttori e dei rel e di altri componenti ancora per rappresentare qualsiasi composizione Con questo gruppo di comandi possibile ottenere un disegno di carpenteria del tipo della seguente figura Esempio di composizione con la libreria dei quadri componibili Le varie funzioni operano in scala 1 10 in modo che il disegno sia adattato per fogli di formato A3 Le eventuali quote dovranno dunque essere espresse con lo stesso fatto
421. ta solamente la stesura RK grafica del disegno senza calcoli possibile SPAC Y importare direttamente i file IMP generati dalla DCS funzione di Esporta Dati IMP di Spac Start vedi par 16 1 Esporta dati da Planimetria Planimetria Per ottenere in automatico la compilazione delle tabelle dati con i risultati di calcolo ottenuti da Caneco occorre necessariamente eseguire Esportazione dati da Caneco Q Caneco un software opzionale non fornito con Spac Start 188 Lo schema Planimetrico 189 17 Comandi generali 17 1 SETTAGGI Impianti Questa funzione viene automaticamente attivata all ingresso di un nuovo disegno vedi Apri Multifoglio par 2 5 per l impostazione generale del formato e della scala di disegno CSS I j La corretta impostazione del Formato Foglio mm formato foglio di fondamentale importanza per az ORIE LO 4200 lt Ved Z il lavoro di Spac Start Aggiorna dati Cantigi x D Y t Seez l i LI ROROTA ranana Boo no Questa dev essere eseguita sia Scala del Disegno l Adate nel caso di un nuovo lavoro sia EN WEI quando si inizia con la base di Unk di misura Parameln operativi una planimetria gi esistente Cna Fon lm scala dei Simboli disegnata da terzi Calcola eRT Confermando la configurazione n si ottiene l inserimento del File Figiicsi conente dini Ln cartiglio in base alla scala e vengono indicat
422. tallazione bisogna riavviare Windows in modo da rendere operative le modifiche apportate al sistema per l esecuzione del programma Le icone del programma vengono automaticamente disposte in forma di collegamento sul desktop di Windows T ATTENZIONE Leggere sempre attentamente il contenuto delle finestre di installazione SDProget si riserva il diritto di apportare modifiche o miglioramenti al programma di installazione in qualsiasi momento Disinstallazione Per cancellare Spac Start occorre utilizzare la procedura della disinstallazione automatica dal gruppo Pannello di controllo bisogna attivare la funzione premendo sull icona Installazione applicazioni poi dall elenco delle applicazioni che possono essere rimosse si deve selezionare la voce Spac Start 2005 Tutti i file che fanno parte dell installazione verranno cos rimossi dal disco ad eccezione di quelli nuovi creati dall utente e quelli che presentano modifiche rispetto alla condizione originale 10 2 Fondamenti 2 1 Lavorare con Spac Start progettisti utilizzano Spac Start per disegnare la documentazione elettrica realizzandola in modo rapido e sicuro Per semplificare le numerose operazioni tipiche di una progettazione elettrica Spac dispone di specifiche funzioni che nascono e si evolvono sulla base di precise esigenze del settore Un documento realizzato con questo software non un semplice disegno ma un contenitore di informazioni utili per otte
423. tamente contenere spazi o caratteri di punteggiatura 25 File di Commessa Nome File Est Descrizione Job Description Sp Descrizione della commessa Bak copia di riserva IdSymbol List Sig Indice delle Sigle componenti Dis Funzionale IdSymbol Data Sil Temporaneo Indice delle Sigle componenti Si2 salvataggio Terminal List Mor Indice dei Quadri Morsetti e Connettori Terminal List Csv Lista dei Quadri Morsetti e Connettori in formato Ascii Db Drawing Mdb Scansione Morsettiere e Salvataggio modifiche Signal List Fre Indice dei Rimandi segnali e alimentazioni CrossRef Data Crp Scansione Cross Reference Data_Save per il salvataggio modifiche CrossLine Data Crp Scansione Cross Reference in Linea N Wire Inf Ultimo numero di filo usato dalla Numerazione Fili Materials Data _Ds Scansione Distinta Materiali interna Last Materials Mat Lista ultimi materiali abbinati Materials List Csv Lista Distinta Materiali interna in formato Ascii SheetTitles Data Blk Scansione Titoli Foglio Find Terminal Crn Navigatore scansione per morsetti Find Connector Crn Navigatore scansione per connettori Find LYBlock Crn Navigatore scansione per simboli layout Find Block Crn Navigatore scansione per componenti InterfacciaCaneco Mdb Planimetria Alimentazione e Circuiti Caneco DefCaneco Ini Planimetria Prefissi sigle dei circuiti Caneco ListCavi Csv Planimetria Lista Cavi posati nelle tratte in formato Ascii Listelem
424. tare ed aggiornare le informazioni introdotte durante il disegno 2 Schema Funzionale di tipo Unifilare utilizzando il comando Import Schema Unifilare vedi par 24 1 La realizzazione dello schema unifilare e la compilazione delle tabella dati avviene completamente in automatico 301 24 6 Utility Caneco Grafico di rete Questo comando apre una finestra di visualizzazione dei circuiti Caneco con struttura ad albero Il visualizzatore mostra il grafico di rete in modalit estesa visualizzando tutti i circuiti oppure compatta visualizzando solamente i circuiti Quadro e Sottoquadro Visualizzatore Caneco MANINE Fiii Commuta la visualizzazione dalla modalit estesa alla compatta m eleal I In modalit compatta possibile aprire solamente le cartelle che ISCR rappresentano i Quadri e Sottoquadri da vedere nel dettaglio LC eq E3 F CI 9 Co 9 C C12 Serve per vedere la corrispondenza sul disegno del simbolo che contiene i dati del circuito selezionato nel grafico di rete Automaticamente sul simbolo corrispondente avviene lo zoom e nella riga di comando compare il seguente messaggio Volete tornare alla vista iniziale No lt Si1 gt da Modifica i dati del circuito o alimentazione selezionato fa Apre il tools di modifica attualmente non disponibile 5 Con il pulsante destro del mouse potete consentire la posizione della finestra del visualizzatore ancorata alle pareti oppure libe
425. tdef Essi diventano come delle parti da includere nella memorizzazione di un blocco solo per mezzo degli attributi possibile prelevare delle informazioni e trasferirle a database esterni un blocco senza attributi quindi da considerare come elemento puramente grafico Ad un blocco si possono associare diversi attributi purch ognuno sia contrassegnato da una etichetta diversa nel caso di inserimento di un blocco con pi attributi Spac chieder il valore di ciascuno Un attributo costante mantiene lo stesso valore ogni volta che si inserisce il blocco gli attributi possono essere anche invisibili e quindi il loro valore non viene visualizzato sul disegno verificati o preassegnati L uso di questi comandi descritto nel Manuale dell utente di AutoCAD 177 Modi Attributo Nell area Modi attributo del riquadro di dialogo del comando AutoCAD Ddattdef possibile impostare le 4 modalit 1 Invisibile C Costante V Verifica e P Preassegna Invisibile Quando si seleziona il modo invisibile le informazioni concernenti l attributo non vengono visualizzate nel disegno quando il blocco viene inserito Questo modo utile se non interessa vedere un attributo sullo schermo o nel caso in cui vi sia una quantit tale di attributi che se visualizzati riempirebbero eccessivamente il disegno Costante Il modo costante d un valore fisso all attributo per qualsiasi inserimento del blocco Contrariamente a quanto avvi
426. te dal programma che assegna di volta in volta un valore numerico incrementale L attriputo NUMO colore verde e altezza 2 se visibile ha come valore il numero di flo in uscita dal morsetto Il dato viene prelevato automaticamente durante l inserimento del morsetto se il filo risulta gi numerato NUMO ha lo stesso valore di Numi quando si imposta Ingresso Uscita 0 Livello Attributo presente solo nei simboli che rappresentano i morsetti multipli per distinguere i vari piani o livelli del medesimo morsetto Notem Il contenuto libero potete inserire manualmente la descrizione dei componenti che sono collegati a monte oppure a sinistra del morsetto Notev Come Notem per i componenti collegati a valle oppure a destra del morsetto Utenza La compilazione facoltativa La gestione avviene con specifici comandi vedi par 6 4 Indica l elemento di riferimento del morsetto Nel caso ci sia un collegamento tra due morsetti di morsettiere diverse il primo avr come utenza il secondo E possibile ordinare i morsetti secondo questo valore Rip RIP ripetizione contiene il numero di eventuali ripetizioni del morsetto nella morsettiera comuni con ponticello Se RIP vuoto corrisponde al valore 1 Raggio Contiene la misura per interrompere il filo sul quale si inserisce il morsetto Simbolo Spina Il simbolo Spina viene utilizzato dal comando 6 2 Inser Connettori i dati contenuti all interno degli attributi vengono co
427. te da Spac Start utilizzando il tipo di linea continua Continuous questo parametro non modificabile motivo per il quale si esegue una semplice simulazione in quanto l entit 3DPOLY non pu assumere valori diversi da questo impianto il tipo linea desiderato scegliendo di T volta in volta dalla lista ad associandolo premendo TELEFONICO e ON TEGGIATA se il pulsante Modifica T_ ANTIFURTO TRATTEGGIATA z ELETTRICO CONTINUOUS i anita iat i ili Do SA Gli impianti non associati ad alcun tipo di linea rimangono in continuous linea continua Ve 0 trasformazione si esegue premendo Esplodi T Tratta piesente E Tratta esplosa TV SAT TRATTOPUNTO Listalnee l Questa condizione considerata valida per tralteggata RARI Dia eseguire particolari stampe del disegno CRON E semplificandone la consultazione non valida per il normale lavoro Modifica Annulla La figura mostra una tratta esplosa con linee tratteggiate in condizioni normali non esplosa le tratte sono disegnate con polilinee Per ritornare allo stato normale del disegno necessario richiamare la funzione e premere il pulsante Ripristina r l l J le A La simulazione del tratteggio viene cos abbandonata per consentire la normale prosecuzione del lavoro L ampiezza del tratteggio regolata dalla variabile di sistema SCALATL _Ltscale Q Si consiglia di non memorizzare il disegno definitivo con le tr
428. te il tasto Ctrl della tastiera eseguite manualmente verranno persi Aggiorna agisce sostituendo i dati negli attributi dei simboli Eventuali dati derivanti da modifiche 110 6 4 Utenza Utenza un valore che opzionalmente si assegna al morsetto per rappresentarne la funzione o la destinazione in pratica il nome di un elemento collegato a monte o a valle del morsetto L utenza un parametro utile per ottenere le morsettiere ordinate in base a morsetti con la stessa utenza quindi dei morsetti necessari per collegare il medesimo componente Come ad esempio i 3 morsetti collegati al motore che vengono sempre posizionati consecutivamente in morsettiera qualsiasi sia il loro valore di Numl NumO e NumM La figura d esempio mostra un caso di associazione delle utenze dei morsetti utili al collegamento del motore M1 La direzione a monte o a valle scelta per attingere tali valori di utenza dipende dalla impostazione di gerarchia quadri Nell esempio di gerarchia applicato si definisce che le morsettiere del quadro QG ricevono come utenza BM Mentre le morsettiere di BM ricevono come utenza gli elementi contenuti nel quadro stesso La morsettiera XG contenuta nel quadro QG che da gerarchia impostata deve ricevere l utenza dal quadro BM La direzione dell utenza in questo caso viene cercata a valle dove c un collegamento con BM tramite il morsetto U1 della morsettiera XM1 Con queste informazio
429. te questa procedura il programma provvede ad elencare sul simbolo Madre tutte le registrazioni posizione foglio e catena dei Simbolo Figlio aventi lo stesso nome e viceversa TZA FI Dispongono dell attributo Pres M quindi sono simboli Madre i blocchi delle bobine rel gli interruttori i dispositivi termici pulsanti selettori ecc Il comando AutoCAD Ddatte permette di controllare gli attributi contenuti nei simboli questo per verificarne la famiglia di appartenenza a E Esempio di simbolo Madre considerato un simbolo Madre un blocco che comprende al suo interno la seguente serie di attributi Etichetta Nome PinA1 PinB1 PinN Pres Tipo Costruttore Quadro Descrizione Codice Offset Funzione1 Funzione2 Supporto Nota i dati contrassegnati con sono di esempio Tipo P Preassegna Nome Pin Pres Default Tipo Descrizione Sigla del componente P Primo numero pin di cablaggio in ingresso P Primo numero pin di cablaggio in uscita P Successivi numeri pin di cablaggio M IP E l identificativo principale del simbolo madre IP Contiene i codici catalogo del materiale abbinato IP Contiene la marca del tipo di materiale abbinato IP Sigla del quadro elettrico di appartenenza Interruttore IP Descrizione generica del componente RIF2 IP Nome del blocco Riferimento di registrazione per il Cross 15 5 0 IP Posizione del blocco Rif di registrazione
430. te su fogli appartenenti al multifoglio corrente di lavoro Se i fogli memorizzati sono stati creati in modo master o comunque generati con gli adeguati criteri e le varie composizioni vengono salvate in abbinamenti facile rendersi conto che il sistema dell autocomposizione lo strumento di disegno pi rapido Salva Abbinamento Un autocomposizione abbinamento di pi fogli pu essere memorizzata mediante l utilizzo di questo bottone il salvataggio degli abbinamenti avviene per default nella cartella delle Librerie Fogli con nome a scelta ed estensione del file abb la struttura del file rappresentata nel seguente esempio 0 A dale 1 FOGLIO1 2 FOGLIO2 Ogni abbinamento composto da un record di 2 campi Numero foglio e Nome del Foglio da abbinare E possibile anche agire manualmente sul file rispettando la sintassi indicata Richiama Abbinamento Per riutilizzare un autocomposizione memorizzata sufficiente selezionare il file abb corrispondente Gli eventuali numeri di foglio presenti nel file di abbinamento che non corrispondono a fogli presenti nel multifoglio corrente vengono associati a nuovi fogli che verranno generati automaticamente senza alcun ulteriore preavviso Filtro classificazioni Questo filtro permette di visualizzare l elenco dei fogli memorizzati corrispondenti ai gruppi desiderati Questa funzione di notevole praticit soprattutto quando si opera con elenchi mol
431. teen i Propriet Fili e Propriet Morsetti che i Formattazione Numero Faglo 01 precedenti parametri di Opzioni avanzate Formattazione numero filo Formattazione numero foglio sola lettura 66 Anmula E possibile formattare i numeri progressivi del filo fino a 4 caratteri Sul foglio 3 alla catenaria 6 verranno assegnati dei numeri di filo tipo Con 1 esempio numeri 361 362 363 ecc Con 01 esempio numeri 3601 3602 3603 ecc Sul foglio 3 alla catenaria 6 verranno assegnati dei numeri di filo tipo Con 1 esempio numeri 361 362 363 ecc Con 01 esempio numeri 0361 0362 0363 ecc Numerazione Automatica L opzione Riassuntivo Numeri vedi par 5 5 abilita automatismo che inserisce un blocco nel quale sono indicati il primo e l ultimo numero di filo utilizzati sul foglio corrente Questo blocco viene chiamato Blinfi e pu contenere anche l ultimo numero utilizzabile in caso di modifiche calcolato in base al numero di Riserve per foglio impostato Premendo sul bottone si accede alla tendina per determinare il blocco da inserire Riassuntivo Numeri blinfi sono memorizzati nel direttorio di Spac Librerie Simboli ad ogni blocco dwg corrisponde un immagine slide sld con lo stesso nome per la visualizzazione nel riquadro di dialogo Potete personalizzare nuovi blocchi memorizzandoli nello stesso direttorio di quelli gi esistenti Il nome del blocco deve essere consecu
432. teristiche grafiche colore e tipo di linea Premendo il pulsante Default la scelta rimane memorizzata per gli usi successivi del comando Per i condotti pref e blindo si consiglia il comando Posa Canalizzazione prefabbricata vedi par 18 7 Nel caso di Sotto tratte il pulsante Scelta non operativo in quanto la sotto tratta acquisisce sempre le caratteristiche della tratta principale 218 Modalit di Posa La modalit di posa rappresenta una tra le varie possibilit per ottenere il disegno di una tratta o di una sotto tratta Pi tratte consecutive con la medesima sigla vengono identificate in sotto tratte Il disegno delle tratte normalmente ha inizio dopo aver posizionato i componenti sul disegno di solito si segue un percorso logico partendo dalla distribuzione generale si raggiungono tutte le scatole di derivazione poi da ogni scatola si completa il collegamento a tutte le utenze e punti luce Questo passaggio dev essere ripetuto pi volte quanti sono gli impianti da disegnare Potenza Audio Tv Allarme ecc 1 A parete passando ad altezza posa E il tipo di posa che permette di selezionare gli spigoli dei muri per specificare il percorso della tratta L altezza di posa viene indicata dall utente l altezza della partenza e dell arrivo si prelevano automaticamente con la selezione dei componenti collegati le salite e le discese vengono dunque calcolate in base alla differenza tra l altezza di p
433. ti vedi par 4 2 in modo da personalizzare la numerazione secondo le proprie esigenze Vengono considerate fili e sono dunque numerabili tutte le linee disegnate sullo schema ad eccezione di e Polilinee e Multilinee e Linee non ortogonali e Linee trascurate cio quelle del colore da non elaborare vedi Gestione Colori par 4 2 Vengono considerati casi di funzionamento particolare e Linee collegate con i rimandi e Linee gi numerate e Linee con dati non congruenti Numerazione Il comando di numerazione fili manuale richiama questo riquadro di dialogo con la possibilit di numerare in modo incrementale 1 2 3 oppure a stringhe 1 R1 1R380V ecc NUMERAZIONE Fili x SIGLA FILO U1 Numero Prefissi o Suffiszi Locali W Abilita Walori separati da spazi E Prof C Suffiszi ju VU W Evidenzia Fili non numerati Annulla Settaggi EA La Sigla Filo il valore effettivo che viene assegnato al filo questo pu essere il frutto di varie composizioni tra prefissi formattazioni n foglio e n progressivo Il numero progressivo si imposta dalla casella Numero il default propone quello successivo all ultimo utilizzato parametri impostati in configurazione S possono provvisoriamente modificare solo per il comando in corso locale premendo Settaggi vedi par 4 2 Evidenzia fili non numerati permette di semplificare il lavoro visualizzando nella pagina corrente i fi
434. ti contenuti nei file Linee txt e Utilizz txt selezionare dalla tendina File il comando Import Export poi la voce SPAC Immediatamente i dati provenienti dalla planimetria vengono importati all interno del tabulato una riga per ogni Circuito definito in planimetria vedi par 24 3 come nell esempio di figura 299 3P M PE lumi PaM PE F JOW 30 PC P4M PE Ei FONAN 100 PC CEE 220 PL i P N PE 1i2 16A 100 IPC CEE 380 PC 3P PE 3 2 16A 100 Ora possibile con Caneco verificare e dimensionare i dati importati per queste operazioni si consiglia di prendere visione dello specifico manuale d uso fornito con il prodotto Attenzione Le modifiche circuitali o dimensionali apportate in ambiente Caneco non provocano alcun aggiornamento automatico all interno del disegno planimetrico di Spac Start Il programma di calcolo Caneco importa con questa operazione i file IMP che si trovano nella cartella in cui si salva il progetto E dunque fondamentale memorizzare il progetto di caneco nella cartella di commessa corrente prima di eseguire l importazione dei dati Il default contenuto nel file Export ini contenuto nella cartella Commesse di Spac Start 300 24 5 Importa Dati Si importano i risultati che derivano dal calcolo di Caneco sul disegno planimetrico In questo modo si vanno a completare ed aggiornare le informazioni introdotte manualmente con i comandi Alimentazione vedi par
435. ti necessari comprensivi delle connessioni Con il tipo di collegamento standard la funzione opera senza richiedere ulteriori informazioni con collegamenti seriali e paralleli vengono invece richieste le direzioni di cablaggio destra o sinistra quando si collega il filo a linee orizzontali alto o basso quando si collega a linee verticali La differenza tra collegamenti seriali e paralleli documentata nel precedente paragrafo vedi 4 4 Alimentazioni Si consiglia di lavorare con Orto e Snap sempre attivi Si usa per disegnare velocemente le linee di collegamento tra pi componenti posti in parallelo Il punto di partenza su di una linea gi esistente permette di assumerne automaticamente colore e tipo linea Il lt primo punto di arrivo gt collega il primo componente i lt punti di arrivo successivi gt collegano i componenti posti il parallelo al primo Si consiglia di lavorare con Orto e Snap sempre attivi ec Ramo funziona solamente con modalit di collegamento Standard TT Fili ad L Superfilo Multiplo Rappezza Connessione Permette di disegnare una serie di linee parallele tra 2 punti ortogonali o fili per collegamenti rettilinei tanti quanti ne sono stati impostati in Numero di fili la distanza quella impostata in Passo fili configurati entrambi con il comando 4 1 Impostazione Il funzionamento il medesimo descritto precedentemente per Fili permette di disegnare il coll
436. tice Pt5 se si vuole interrompere il comando premere due volte il tasto Enter Altro punto lt Enter per arco o uscire gt cliccate con il mouse in corrispondenza del vertice Pt6 se si vuole interrompere il comando premere due volte il tasto Enter Questo sesto punto il vertice che precede la parete curva ci troviamo quindi in condizione di dover selezionare l arco disegnato Altro punto lt Enter per arco o uscire gt premere il tasto Enter per accedere alla selezione dell arco Seleziona arco lt Enter per uscire gt con il mouse selezionare un punto qualunque sull arco Pt7 che rappresenta la parete curva PT6 PT5 In questa fase la procedura suddivide l arco FEZTTT selezionato in un numero di segmenti AA PT7 calcolato automaticamente se abilitata i PTB l opzione Calcolo automatico divisioni Pareti Curve o nel caso la suddetta opzione sia stata disabilitata nel numero definito PTS PTA dal operatore nella finestra di dialogo iniziale Altro punto lt Enter per arco o uscire gt cliccate con il mouse in corrispondenza del vertice Pt8 Con quest ultimo punto abbiamo definito completamente la stanza avendone ripercorso in senso antiorario tutti i vertici che l identificano Premete due volte Enter per terminare la procedura d esportazione Il disegno su cui avete eseguito la procedura si arricchisce di un nuovo Layer avente nel nostro esempio il nome CADY PROVA nome composto dal
437. tilizza questa modalit si consiglia di utilizzare morsetti che visualizzano i dati di Numl e NumO come in figura Quando si lavora con la configurazione di Forza Nr filo nel morsetto i valori di NumO del 1 morsetto e Num del 2 morsetto acquisiscono automaticamente il valore del numero filo Q L impostazione Riceve Nr Filo dal morsetto permette di numerare il filo con i valori che sono gi presenti nel morsetto all interno degli attributi Numl e NumO vedi par 4 2 Propriet Fili Numerazione fili collegati a Rimandi Quando si cerca di numerare un filo collegato a rimando la funzione verifica se si tratta di Rimandi per Alimentazioni Rimando Alimentazioni Rimando Collegamenti Ddattef oppure Rimandi per Collegamenti Il filo viene scartato dalla selezione La numerazione fili non modifica il valore immesso precedentemente durante l inserimento del rimando vedi par 4 4 Viene verificata la coerenza dei dati e che il colore delle linee sia quello configurato durante il comando 4 1 Impostazione nel Colore Alimentazioni Per modificare il contenuto di un rimando di Alimentazione e del relativo filo collegato possibile solo utilizzando il comando 5 7 Ddattef La numerazione modifica il valore del filo ed il relativo rimando collegato come accade normalmente con tutti gli altri fili 5 7 Ddattef serve per modificare la numerazione di qualunque filo mantenendo sempre coinci
438. tit da proiettare sulla linea di proiezione Selezione dei muri componenti e parti che si intende proiettare nello sviluppo Selezionare oggetti Invio Punto di inserimento blocco di proiezione 100 lt 90 oppure La figura mostra la proiezione eseguita su una porzione di E planimetria occorre prestare lui A attenzione alla variabile Tratte in 3D vedi par 18 7 tale impostazione si riflette anche sul disegno dello sviluppo rendendo pi evidenti i percorsi delle tratte e la posizione dei componenti E importante durante la richiesta di selezionare entit da proiettare la scelta adeguata degli oggetti evitando quelli superflui in modo da rendere pi semplice e di chiara comprensione la proiezione dello sviluppo Nell esempio di figura il blocco di proiezione stato inserito utilizzando una coordinata polare calcolata rispetto al 1 punto usato per la linea di proiezione E possibile anche inserire il blocco dichiarando semplicemente __ equivale al 1 punto sar semplice successivamente spostare la proiezione in una posizione pi adeguata con l aiuto della modalit Orto attiva F8 Esempio di sviluppo proiezione di una parete Cambiando il 1 punto con il 2 si ottiene come risultato la vista sviluppata in modo speculare Prestando attenzione alla precedente figura di esempio possibile notare come le quote dell impianto vedi par 22 3 sono valide anche per
439. tivo ai nomi gi esistenti Blinfi4 Blinfi5 ecc per un massimo di 20 blocchi il riquadro di dialogo pu visualizzare max 20 finestre NOTA La cancellazione di un blocco compromette la visualizzazione di Simbolo Blinfi1 dwg quelli numericamente successivi L Riserve per foglio e Scansione non vengono usati da Spac Start In configurazione sono presenti per motivi di compatibilit a Spac Automazione Box Morsetti Box Morsetti Il box un sistema per velocizzare l inserimento dei Parametri Box morsetti su componenti che appartengono a quadri diversi da quello di default Enoe Enee Oltre all inserimento dei morsetti viene disegnato intorno Colore Testo al componente un rettangolo di colore e tipolinea con le i caratteristiche grafiche impostate Tisinea Durante l esecuzione del comando 6 1 Inser Morsetti ARiezza Testo con opzione box viene richiesto il nome del quadro di appartenenza questo valore un testo inserito con le caratteristiche configurate in Altezza e Colore Testo 67 Archivio Morsetti e Connettori Si apre l archivio dei morsetti e connettori memorizzati all interno del file Morsetti dat presente nella cartella dei settaggi L elenco in figura mostra i dati relativi ai morsetti per vedere quelli relativi ai connettori oppure ai morsetti multipli occorre selezionare la scelta Tipologia cer L archivio utilizzato durante le funzioni 6 1 Inser Morsetti e 6 2 Inser Connettori
440. to Avanti gt la funzione chiede la selezione di un elemento occorre in questo momento premere Invio per annullare questa richiesta Posa di Cavi 3 1x1 5 Modalit di posa Manuale Seleziona Tratta Nodo o Elemento Selezione tratte Seleziona Tratta Nodo o Elemento Invio Fine Invio Selezionare Elementi in partenza ed in arrivo Fine Invio E consigliabile selezionare direttamente la tratta in modo da evitare un passaggio di scelta attraverso il riquadro di dialogo che riassume tutte le tratte che interessano il nodo o componente selezionato E possibile anche selezionare direttamente tutte le tratte tra loro successive in modo da formare l intero passaggio del cavo se la tratta non consecutiva la funzione visualizza il seguente messaggio xxx Attenzione Tratta non collegabile alla precedente Due tratte sono consecutive quando l arrivo della prima e il punto di partenza della seconda sono collegate con lo stesso componente o nodo Gli spezzoni di una tratta interrotta a causa di una derivazione vedi par 18 1 5 sono comunque considerati sempre consecutivi Due tratte libere da elementi collegati con l arrivo della prima e il punto di partenza della seconda coincidenti nella stessa coordinata non sono considerate consecutive Le tratte selezionate devono di volta in volta essere confermate premendo Avanti gt come nel riquadro di dialogo della seguente figura E possibile tornare lt In
441. to consistenti Le classificazioni sono impostate durante l operazione di memorizzazione vedi par 3 8 Il filtro non viene memorizzato in modo da visualizzare tutti i fogli ad ogni accesso al comando 37 3 10 Boom Questo comando permette di esplodere un blocco oppure un foglio memorizzato inserito senza l opzione Boom su foglio mantenendolo sul layer corrente contrariamente al comando Esplodi di AutoCAD che riporta le entit esplose sul layer originale di creazione normalmente il Layer 0 ATTENZIONE Se viene erroneamente utilizzato il comando Esplodi di AutoCAD gli oggetti esplosi saranno visibili contemporaneamente in tutte le pagine la situazione viene ripristinata usando il comando 3 13 Sposta tra fogli per riportare gli oggetti in questione dal foglio 0 al foglio corretto di destinazione 3 11 Split Multifoglio Questo comando serve per generare un singolo file per ogni pagina del multifoglio corrente Tale scomposizione avviene nel formato file a scelta tra Dwg e Dxf delle diverse versioni di AutoCAD Split Estrazione dei Fogli in singoli file fe Includi Cariglio del Foglio 0 F Sala lu te le entit sul Foglio 0 DATIFROGETTO LISTA FOGLI ALIMENTAZIONE ALIMENTAZIONE amp USILIBFI MOTORI AUSILIARI TID AUSILIARI 244 INGRESSI PLC USCITE PLC MORSETTIERE CONNETTORI MORSETTIERE CONNETTORI Annulla Per creare una lista personalizzata delle pagine da estrapolare bisogna selezion
442. to l Tralta Desciizione Punto Luce Tabela Fie CSV E sci kianusle Tecnico 288 e Gli elementi e che hanno il medesimo codice ma sono appartenenti a Zone diverse non sono consecutivi e cavi c del medesimo tipo e colore ma appartenenti a famiglie di Impianto diverse sono quantificati separatamente e dunque non consecutivi e Le canalizzazioni t che hanno il medesimo codice ma sono appartenenti a famiglie di Impianto diverse non sono consecutive Visualizzazione Compatta Con la visualizzazione compatta non vengono indicate le Sigle dei componenti e dunque possibile unire nello stesso quantitativo tutti i codici uguali tra loro della stessa zona Gli elementi non codificati senza Codice e Costruttore segnalati con 3 asterischi sono raggruppati insieme in cima all elenco di ciascuna Zona Il risultato di questa distinta pu essere disegnato in Tabella oppure estrapolato in File CSV Visualizzazione Estesa Con la visualizzazione non compatta vengono indicate anche le Sigle dei componenti e ogni simbolo rappresenta dunque una riga di distinta e non possibile unire nello stesso quantitativo tutti i codici uguali tra loro Gli elementi non codificati senza Codice e Costruttore segnalati con 3 asterischi sono posti in cima all elenco di ciascuna Zona Il risultato di questa distinta pu essere disegnato in Tabella oppure estrapolato in File CSV Le differenze tra la visualizzazione co
443. tomaticamente calcolati in modo da ottenere sul disegno la griglia di 1 metro reale lo snap propone un passo di 25 cm reali Cartigli Squadratura E possibile personalizzare nuovi cartigli memorizzandoli nella stessa cartella di quelli gi esistenti Librerie Simboli II nome del simbolo deve mantenere lo stesso prefisso di quelli di default ad esempio A2_ORIZ originale A2_ ORIZ_NomeDitta A2_ORIZ_ Cliente ecc A0_VERT originale AO_VERT_ NomeDitta AO_VERT_Cliente ecc Per ogni simbolo deve corrispondere una immagine slide con lo stesso nome e memorizzata nella medesima cartella per la visualizzazione nel riquadro di dialogo La creazione dei blocchi simboli avviene tramite il comando AutoCAD Mblocco o _Wblock La creazione delle immagini slide avviene tramite il comando AutoCAD Gendia o _ Mslide 192 File Prefissi Permette di scegliere direttamente il file che contiene la configurazione della simbologia la corretta impostazione del file dei prefissi di fondamentale importanza per facilitare le operazioni di inserimento dei simboli sul disegno il contenuto del file PRI visibile con 17 2 SETTAGGI Simboli Q E consigliabile generare un nuovo file di prefissi per ogni marca e serie di componenti che si intende utilizzare ad esempio Ave Noir PRI Ave Blanc PRI Vimar Linea PRI Vimar Idea PRI Bticino Living PRI Bticino Magic PRI ecc Nuovo Disegno Supponiamo di dover disegnare
444. truttore Durante il trascina sul cursore non compare alcun simbolo Copia e Sposta agiscono allo stesso modo anche con una Famiglia intera Definisci Filtro T Creazione di un nuovo filtro Permette di definire i filtri da abbinare ai materiali presenti nel database Insesre dati per i nuovo hio lt Con Applica Filtro vengono nascosti egli Peyra DET nell archivio tutti i componenti che non Dato Re indusi o o corrispondono alle tipologie impostate Daaa era tiovae O S a in questo modo si possono effettuare Deka I a A he ricerche semplificate e mirate ad una determinata categoria di oggetti filtri sono di tre livelli Dato 1 Dato 2 e 3 Non necessario che un filtro abbia tutti e tre i dati si pu quindi creare un filtro che abbia solo il dato 1 La finestra si presenta suddivisa in due parti una per la digitazione di nuovi dati l altra per la selezione di dati gi inseriti questo permette una congruenza delle voci Nell esempio vediamo la creazione di un filtro per Rel Industriali con Bobina a 110 VAC e montaggio a Zoccolo si potr successivamente ad esempio creare un filtro che utilizza gli stessi Dati 1 e Dati 3 ma con Dato 2 per Bobine a 24 VDC La memorizzazione del filtro avviene premendo OK 133 Abbina Filtro T Abbina litro l Permette di associare un E No ALAA A Enl EAE filtro tra quelli gi definiti A 20 UNO O pi componenti Pei da sbibinare si componend
445. tto aperto se FC chiuso Per convenzione abbiamo scelto di abbinare i Reg pari ai contatti aperti quelli dispari ai chiusi e scambi Pres L attributo PRES R quello che assegna a questo blocco la definizione di simbolo Riferimento di registrazione Simbolo Figlio I simboli Figlio vengono durante operazioni di Cross Reference registrati con la loro posizione foglio e catena sul Simbolo Madre avente lo stesso nome e viceversa PA KM1 47 mh Esempio di simboli Figlio Dispongono dell attributo Pres F quindi sono d dia simboli Figlio i blocchi dei contatti gli elementi KMZ KMJ ausiliari di interruttori gli elementi aggiuntivi di pulsanti di selettori ecc 6 7 47 Sa Z Il comando AutoCAD Ddatte permette di controllare gli attributi contenuti nei simboli questo per verificarne la famiglia di appartenenza considerato un simbolo Figlio un blocco che comprende al suo interno la seguente serie di attributi Etichetta Default Tipo Descrizione Nome Sigla del componente come sigla della Madre PinA1 P Primo numero pin di cablaggio in ingresso PinB1 P Primo numero pin di cablaggio in uscita Pres FA IP E l identificativo principale di un simbolo Figlio Reg P Registra la posizione del simbolo Madre Nota i dati contrassegnati con sono di esempio Tipo P Preassegna Tipo I Invisibile Nome II NOME in fase di inserimento del blocco sul disegno ospiter come valore la sigla del Simbolo Mad
446. uadro di alimentazione poi la funzione apre il seguente riquadro di dialogo Peep Rete il calcolo fissato secondo la Norma nazionale Biala m_ m m_m_mm m m_ _uu CEI 64 8 occorre scegliere poi il regime del neutro ii el efPZellEei IVY tensione e caduta di tensione all origine Riferimento ri RIINA ET Quadro generale BT il Riferimento indica anche il Regime N TT F nome del simbolo sul disegno oltre ai valori di corrente Noma ceea occorre indicare il tipo di protezione e la protezione ai contatti indiretti Tenzione BT V a30 291 se i Alla conferma delle impostazioni la funzione richiede il dU Origine 2 punto d inserimento del simbolo scelto in partenza Quadro a valle Quadro generale BT Riferimento QGET i Comente disponibile A d l UGBI lcc 3 Max al Quadro A Protezi Con Opzioni di default la configurazione dei dati INezione Sezion i qs a Ei corrente viene memorizzata per gli utilizzi successivi Prot CI e l T l ed G Per rimuovere un alimentazione occorre utilizzare il M Opzioni di default pulsante Elimina in questo modo vengono eliminati anche tutti i circuiti che ne dipendono Usando qualsiasi altro comando di cancellazione si rischia di provocare disallineamenti tra le informazioni contenute dati introdotti durante questa operazione vengono memorizzati nella cartella di commessa nel file Commessa_DB Mdb La rimozione
447. uale d uso del prodotto L export verso Spac Start gi configurato ed dunque sufficiente premere Esegui per completare l operazione x E possibile determinare quali parti del progetto si desiderano estrarre Importazione E sportazione sport SPAC Impesnili r __ _ _ bg Eslenzione i l x Erpat delle distibulomi_ _ Jute SE d Chess Con Tutte l estrapolazione avviene in modo t completo Questa operazione genera nella cartella di commessa 7 nuovi file con estensione IMP Alim Blindo Circuiti Infogen Param Percorsi e Qt imp Utilizzando il comando Import Schema Unifilare la realizzazione dello schema unifilare e la compilazione delle tabella dati avviene completamente in automatico 186 16 2 Import Schema Unifilare Questo comando permette di ottenere il disegno automatico dello schema funzionale Unifilare completo sia della parte grafica che delle tabelle dati La funzione Import Schema Unifilare utilizza i file con estensione IMP presenti nella cartella di commessa corrente Per ottenere in automatico la compilazione delle tabelle dati con i risultati di calcolo ottenuti da Caneco occorre prima eseguire Esportazione CANECO SPAC Dati da Caneco f Calcolo Unifilare E importante salvare il progetto di Caneco nella cartella di commessa dove ci
448. ue il disegno delle tratte appena dopo aver posizionato i simboli elettrici sulla planimetria prende il nome di TRATTA ogni percorso di Canalizzazione Le tratte a loro volta possono essere suddivise in sotto tratte questo accade per i percorsi pi complessi Fosa Tiatia POSA LIBERA Posa Tialta xX ei O Praga SOFFITTO POSA 4 PAVIMENTO Carattesztiche d Fosa PE ofsetten E Duplica Tratta Unici Titte Spezza Tratta Deiak Ania Tutti i componenti elettrici posizionati in planimetria possono essere collegati a tratte esistono molte possibilit per generare un percorso di tratta occorre scegliere di volta in volta quello pi adeguato E tuttavia possibile anche disegnare prima le tratte con la modalit libera ed inserire dopo i vari componenti nei punti iniziali e finali Ogni tratta o gruppo di sotto tratte ha una Sigla ed associata ad un Impianto essa descrive un percorso che viene specificato durante il disegno con il Tipo di posa La Modalit di Posa il sistema con il quale si disegnano le tratte la scelta del sistema pi corretto in base al tipo di collegamento da eseguire permette di ottimizzare la stesura del disegno con un notevole risparmio di tempo Premendo Default vengono memorizzati tutti i parametri correnti in modo da essere riproposti come tali nel successivo utilizzo del
449. umerici numero seguito da una lettera Nuovo Foglio Bo Impostare 3A come nell esempio di figura significa generare A un nuovo foglio intermedio tra il 3 ed il 4 premendo sempre EGGli Ge generere il pulsante Genera Aggiunta Fogli N Carattere Ne consegue che 3A 3B 3Z sono tutti fogli di schema che Spac considera inseriti tra il foglio 3 ed il foglio 4 Genera Per aggiungere dei fogli non intermedi al fondo del multifoglio corrente basta indicare il numero immediatamente successivo all ultima pagina esistente rimuovendo il carattere aggiuntivo 3 6 Elimina Foglio Questo comando serve per eliminare un foglio dal multifoglio corrente la condizione necessaria che il foglio da eliminare sia completamente vuoto e non sia quello corrente Elimina Foglio utilizza il comando di AutoCAD Elimina o Purge per le versioni in inglese con opzione Layer non mai possibile eliminare il foglio corrente anche se vuoto Per maggiori dettagli consultate il Manuale d Uso di AutoCAD 31 3 7 Shift Foglio Il comando sposta l intero contenuto di tutte le pagine a partire dal foglio indicato sui fogli precedenti o successivi SHIFT Foglio Il foglio di partenza da shiftare di default quello corrente bisogna indicare da quale pagina si vuole partire con lo spostamento che interesser anche tutti fogli successivi a quello indicato Foglio da Shilftane II Humero di posizioni Diezone Il numero di posizioni det
450. umi e Diversi NumO vengono differenziati NumO viene aumentato del valore contenuto in Incremento normalmente 1 Gestione Colori Gestione Colori Dis E un semplice filtro per determinare la scelta dei colori di Colori Fili elaborati flo da numerare Tutti tranne gt C Sola i galoni Con Tutti tranne le linee disegnate con i colori in elenco non sono considerate come fili quindi le funzioni che riguardano la numerazione di fili e morsetti elaborazioni varie ecc non agiscono su tali linee Con Solo i colori le linee disegnate con colori diversi da quelli in elenco non sono considerate come fili quindi le funzioni che riguardano la numerazione di fili e morsetti elaborazioni varie ecc non agiscono su tali linee Cancella DK Annulla 64 Opzioni Avanzate Dal momento che i valori del numero di filo devono essere congruenti con i relativi dati sul morsetto le impostazioni qui configurate agiscono sulle caratteristiche di entrambi Opzioni Avanzate Fili e Morsetti 0 7 xj Abilitando Numero Foglio come Prefisso viene associato il numero del Numero Foglio come Prefsso__ Costani_ _ ___ fogli t i di filo D PE oglio corrente al numero di filo e 7 Disabiktato Separati es quindi al numero del morsetto CA A I l Fiesso Abilitando si sceglie la posizione Prima Prima Costante Prefisso T Suffisso e o Dopo il valore di Costante se non c
451. urazione e Configurazione di Partenza e Configurazione Locale Quando si crea una nuova commessa la Configurazione di partenza vedi par 2 5 viene usata come base per la Configurazione Locale di commessa Di Partenza Le configurazioni di partenza possono essere numerose ad esempio una per ogni tipologia di lavoro oppure per ogni cliente Esse sono memorizzate nei file ini presenti nella cartella di Spac Librerie Cfg Spesso i file portano lo stesso nome del cliente per ottenere l associazione automatica in fase di generazione di una nuova commessa Quando si inizia una nuova commessa la configurazione di partenza viene automaticamente copiata e memorizzata in modo locale Per modificare o creare nuove configurazioni occorre utilizzare Salva Settaggi Locale Quando si inizia una nuova commessa la configurazione di partenza viene copiata in modo locale nel file Spac_cfg ini presente nella cartella Cfg di commessa cos da ottenere le impostazione di base Le successive personalizzazioni dei settaggi tipiche del progetto in corso saranno memorizzate solamente in modo locale lasciando invariate le impostazioni di partenza A ini I B ini Sti Spac_cfgiini C ini Cfg di Partenza Cfg Locale Nei settaggi importante indicare i parametri di squadratura del foglio cartiglio coordinate e numero di divisioni catenarie da questi valori dipende il corretto funzionamento di tutti i comandi
452. uso della modalit di posa liberamente in quanto non esistono simboli d appoggio in partenza ed arrivo Posa Libera E il tipo di posa che permette di disegnare qualsiasi percorso di tratta Tutte le varie altezze di posa vengono indicate dall utente solo l altezza della partenza e dell arrivo si prelevano automaticamente con l eventuale selezione dei componenti collegati Vedi 4 Liberamente Rispetto alla precedente versione di Spac Start sono scomparse alcune modalit di Posa tra cui le Derivazioni Spac Start 2005 permette di eseguire le derivazioni in modo semplice in quanto sufficiente selezionare una tratta gi esistente come punto di partenza di una nuova tratta con qualunque delle modalit di posa a disposizione Duplica Tratta La duplicazione permette di disegnare una nuova tratta che ha il medesimo percorso di una tratta gi esistente sul disegno Vedi 6 Duplica Tratta Spezza Tratta E una utilit dei tipi di posa che permette di spezzare una tratta esistente in 2 sotto tratte offrendo cos la possibilit di inserire nel punto di interruzione un nuovo elemento oppure di generare una diramazione Vedi 5 Spezza Tratta Unione Tratte L unione di tratte permette di collegare 2 tratte o sotto tratte tra loro contigue trasformandole in una tratta singola Rappresenta la possibilit di gestire come singola tratta un percorso complesso che si otten
453. uti validi 6 5 Ddattef Morsetti Il comando Ddattef serve per eseguire modifiche ai dati Numl e NumO contenuti nei morsetti mantenendo sempre coincidenti i valori nei confronti della numerazione fili La visualizzazione del messaggio Valori non coincidenti dovuta al diverso contenuto tra numero filo o morsetto confermando il valore corretto tutti i dati verranno aggiornati in modo univoco su tutta la ramificazione risolvendo l incongruenza la causa maggiore di questo errore l uso del comando AutoCAD Ddatte operazione non corretta per eseguire modifiche a Numl e NumO vedi par 5 7 Ddattef fili 112 6 6 Numerazione NumM Questo comando serve per ordinare numericamente i valori contenuti nell attributo NumM dei morsetti La funzione per lavorare correttamente necessita di trovare il file Terminal List Mor sempre aggiornato vedi par 6 3 in alcuni casi potrebbe farne esplicita richiesta di aggiornamento con il seguente messaggio vedi par 6 7 Ricostruire file MOR per aggiornare elenco NumM usati Per ogni morsettiera inserita in elenco con Aggiungi possibile impostare un diverso NumM di partenza mentre la scansione comune per tutte Rinuerazionie amp ut omatica Humbi Hazet gats 1 Sosnzione Dirias IT Sasnsiore Yalea Ez dinee L Mure Marni Elabora La E Selezione C Engi Muliogi lan ao serre na sno coseno ed __0 Goto riesiogo boiscitera Camerale Mpoiseleaia F
454. uto originariamente con il disegno di molteplici tratte Vedi 7 Unione Tratte Per scegliere la modalit interessata eseguire un doppio clic sulla voce della lista II comando 18 4 Modifica Tratte consente di convertire una tratta disegnata con il comando Posa Tratte in canalizzazione prefabbricata 244 E necessario agire sul tipo di posa selezionando l ultima voce della lista CanaPref Hodifica Canalizzazione Prefabbncata CPI Sala Tino di Pata Impianto Sigla eee MERZIA area Nuova Sigla impiana GENERALE 9 Tipo d Posa CAMALEZAZIONE PREFABBRICATA ARNOCANALI LOE1T022 CAN USO FR E SOF 71 SCO 21x10 1 Zix10 mm cer Vedi 18 1 Posa Tratte Questa variazione comporta la modifica premendo il pulsante Scelta dei dati relativi alla tratta E buona abitudine usare sigle di tratta con uno specifico prefisso quando si disegnano canalizzazioni prefabbricate 245 Inser Nodo Questo comando serve per inserire uno o pi nodi sul disegno indipendentemente dall uso del comando 28 2 Inserimento simboli E permesso inserire un nuovo nodo in una qualunque posizione sul disegno dunque non necessariamente su una parete di muro gi esistente vedi Selezionare Muro La funzione richiede Inserimento Nodo nella planimetria Selezionare Punto di inserimento o Muro selezionare Infine bisogna indicare l altezza di posa in cm del
455. vaio CAM Sole usate il tasto Ctrl della perunanuova Scansione Dalida Disegno tastiera Elenco Morsettiere Salvate e non Aggiornate Di tutte le morsettiere e connettori presenti in elenco possibile ottenere subito senza ulteriori controlli con Edita l uscita a Disegno oppure l estrazione del File CSV Controlli Durante l elaborazione pu accadere che alcuni connettori o morsetti vengano contrassegnati con un carattere asterisco questa una segnalazione di anomalia SPINA C1 36 Il caso pi frequente provocato dal tipo di NE RSM connettore o morsetto le cui caratteristiche UG SPINA ALI 1 6 non sono presenti all interno di Archivio Anomalia su XC10 Morsetti e Connettori vedi par 4 2 Il problema si risolve con la funzione Edita associando una nuova marca e modello agli oggetti in anomalia E fondamentale a questo proposito eseguire la funzione Aggiorna per riportare i nuovi dati sul disegno Per garantire l uniformit a tutti i dati si consiglia di aggiornare sempre il File dei Morsetti dopo l esecuzione di modifiche o aggiornamenti sul disegno vedi par 6 7 103 Disegno morsettiera E l opzione che permette di disegnare le morsettiere secondo i parametri impostati nei settaggi di Spac alla voce Archivio Morsetti e Connettori e Morsettiera vedi par 4 2 Premendo Output a Disegno dopo aver selezionato una o pi morsettiere dall elenco si generano
456. valore serve per spezzare la tabella in pi parti anche su fogli diversi in quanto viene richiesto dopo il completamento del massimo numero di righe un nuovo punto di inserimento oppure di proseguire sul foglio successivo E l altezza di tutti i testi contenuti nella tabella questo parametro influisce proporzionalmente sull altezza di ogni riga quindi sull altezza complessiva della tabella E l altezza dei titoli delle colonne questo parametro influisce sul calcolo dell altezza complessiva della tabella E la somma complessiva delle larghezze assegnate ad ogni campo di uscita La misura si esprime in millimetri Questo valore non deve superare mai la misura della Larghezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Sulla base del numero massimo di righe previste e altezza dei testi viene calcolato l ingombro massimo di altezza della tabella Questo valore non deve superare mai la misura della Altezza Foglio per evitare di fuoriuscire con la tabella dai margini del cartiglio Rappresenta la configurazione di base dei campi d uscita dove previsto Premendo Default la configurazione corrente viene memorizzata in modo locale vedi par 4 2 per gli utilizzi successivi Se si conferma senza premere Default la configurazione viene considerata occasionale ed utilizzata una sola volta GLA LEGENDA i i esi RUTTORE Cassela di Eomtessone delazione da NEISI Lassetta di comessione derivazi
457. vi circolari posati entro cunicoli chiusi con percorso orizzontale o verticale Cavi senza guaina in tubi protettivi circolari posati entro cunicoli ventilati incassati nel pavimento Cavi unipolari con guaina e multipolari posati in cunicoli aperti o ventilati con percorso orizzontale o verticale 24A 25 31 32 33 33A 34 34A 41 42 43 Cavi multipolari o unipolari con guaina posati direttamente entro pareti termicamente isolanti Cavi multipolari o unipolari con guaina posati direttamente nella muratura senza protezione meccanica addizionale Cavi multipolari o unipolari con guaina posati nella muratura con protezione meccanica addizionale Cavi unipolari con guaina e multipolari in tubi protettivi interrati od in cunicoli interrati Cavi multipolari o unipolari con guaina interrati senza protezione meccanica addizionale Cavi multipolari 0 unipolari con guaina interrati con protezione meccanica addizionale Cavi senza guaina posati in elementi scanalati Cavi senza guaina posati in canali provvisti di elementi di separazione circuiti per TV circuiti per telecomunicazioni Cavi senza guaina in tubi protettivi o cavi unipolari con guaina o multipolari posati in stipiti di porte 51 52 53 61 62 63 71 72 73 217 Cavi senza guaina in tubi protettivi o cavi 74 unipolari con guaina o multipolari posati in stipiti di finestre
458. vono essere inseriti e j Il pulsante lt Acquisisci permette di attingere i cavi da una tratta che gi li contiene L uso del doppio archivio comprensibile con un semplice esempio supponiamo di voler posare 3 cavi NO7VK di sezione 1 5 vi sono due possibilit La prima quella di selezionare il tipo di cavo desiderato dalla lista Cavi poi sceglierne il colore e premere 3 volte Inserire una volta per ogni colore scelto La seconda possibilit quella di selezionare il gruppo 3x 1x1 5 dalla lista Fasci e premere Inserire I 2 caso sicuramente pi rapido si conclude dunque che l archivio dei cavi viene utilizzato quando non esiste un fascio gi pronto per l uso E importante notare che alcune situazioni si risolvono utilizzando entrambi gli archivi lo stesso esempio di prima lo si potrebbe risolvere attingendo il gruppo 2x 1x1 5 dalla lista Fasci e 1 cavo da 1 5 dalla lista Cavi per ottenere sempre il medesimo risultato di 3x 1x1 5 250 Cancella Cancella Tutto Acquisire Ricchezza Opzioni Agisce sulla lista Cavi e fasci da posare serve per rimuovere un cavo selezionato dall elenco Il cavo cancellato non pi recuperabile se non attingendo nuovamente dall archivio Cavi Agisce sulla lista Cavi e fasci da posare serve per svuotare completamente l elenco in uso corrente La lista Cavi e fasci da posare viene compilata con i dati contenuti all interno di un
459. za ogni morsetto occupa tante righe della lista quanti sono i suoi livelli o piani Salva permette di salvare su file le modifiche eseguite per ogni morsettiera Una nuova scansione propone gli ii Sr elenchi precedentemente modificati RE E IT V solo quando si fatto uso della Cambia Bik Fiero i a ema Y E funzione di Aggiorna utile per MML O do L_ l trasferire i dati modificati dal file al Caiit disegno ossia sostituire i valori EA Me IR all interno dei simboli morsetto presenti EEE PTA iA _WULTELO su schema TE a MULTIPLO Aggiorna fondamentale per rendere coincidenti i dati modificati con quelli di una nuova scansione Se le modifiche non vengono riportate sul disegno con Aggiorna possibile ancora recuperarle alla successiva scansione quando viene presentato l elenco delle Morsettiere Salvate e non Aggiornate selezionando solo quelle da salvaguardare Modifica morsetto Se si seleziona un solo morsetto si visualizza e modifica il valore di NumM numero morsetto a tal proposito bene ricordare che Spac Start gestisce graficamente i morsetti multipli suddividendoli in vari morsetti in pratica ogni piano livello del morsetto multiplo disegnato sullo schema come se si trattasse di un morsetto nomale Per identificare tutti i morsetti di livello che fanno parte del medesimo morsetto multiplo viene automaticamente associato loro lo stesso valore di NumM numero di morsetto Dun
460. zate possibile purch siano memorizzate nel medesimo direttorio 149 12 2 Modifiche Attributi Modifiche grafiche Il comando permette di modificare altezza colore la posizione la rotazione e lo stile di testo degli attributi scelti Modifiche Grafiche Attributi In Modifica Attributo bisogna inserire il nome degli attributi da modificare quando sono pi di Modilica Atinbulo i i ci uno i nomi devono essere divisi dal carattere Elenco Attributi In Elenco Attributi possibile vedere il nome Muovi valori dei tag pi comuni lista non modificabile M aaen E possibile servirsi del carattere_jolly_ come RF Colore suffisso del nome attributo per modificare in un I Posizione Offset XY solo passaggio gli attributi Reg1 Reg2 Reg3 ecc sufficiente indicare reg Hotazione M otedi Tad ni mT Nell esempio di figura Nome Quadro e Taglia o jsFa SN II diventano tutti di altezza 3 5mm e colore 4 Fattore dilarghezza Solo Blocco selezionato la modifica avviene De solo sull attributo del blocco selezionato ri WHodhca Putin iii LA Cyu dini Pirla Foglio Uguali al selezionato la modifica avviene su I tutti i blocchi del foglio multifoglio o commessa C Uguali al selezionato Mukfoglio uguali a quello selezionato Tukti Simboli C Commessa Tutti i blocchi vengono modificati tutti i blocchi del foglio multifoglio o commessa che Annulla possiedono l attribut
461. zionato un pin non contrassegnato cio un pin non presente sul disegno ue zo NumM sempre attivo necessario per scambiare i numeri di pin eseguite in sequenza le 4 operazioni Mumm i 9 q p 1 Selezionare il primo dalla lista e con NumM scegliere il nuovo Humo E ULI valore NumM N pin 2 Verificare che il valore assegnato non sia gi in uso Se NumM doppio selezionare il secondo dalla lista e con NumM scegliere il valore di pin che apparteneva al primo o altro libero 4 Verificare nuovamente in lista di non avere doppi valori NumM 109 Utenza Utenza un valore che in modo opzionale si pu assegnare al pin per rappresentarne la destinazione vedi par 6 4 E possibile attribuire un valore di utenza contemporaneamente per tutti i pin selezionati premendo Cambia Valori Note ingresso A disposizione dell utente Il contenuto visibile sulla morsettiera in base allo stato di visibilit degli attributi R_Note MO del blocco di rientro Note uscita A disposizione dell utente Il contenuto visibile sulla morsettiera in base allo stato di visibilit degli attributi R_Note VA del blocco di rientro Blocco Rientro E il simbolo utilizzato per rappresentare ogni pin del connettore o spina Normalmente il simbolo comune per tutti i pin che compongono il connettore Il valore assegnato per default quello impostato durante la configurazione vedi par 4 2 E possibile modificare il blocco rientro cont
462. zione Se il foglio di destinazione nuovo la funzione procede senza ulteriori richieste fogli successivi al primo vengono generati automaticamente in modo consecutivo La numerazione di pagina sui nuovi fogli viene proposta in automatico Il simbolo tabella utilizzato come default LegendaR dwg presente nella cartella dei simboli l uso di eventuali tabelle personalizzate possibile purch siano presenti nel medesimo direttorio 46 Ordine di Foglio Per ogni foglio vengono inserite consecutivamente tutte le revisioni che vi sono contenute Questa modalit di ordinamento permette eventualmente di escludere dalla lista sia i fogli che non hanno revisione che quelli con simbolo di revisione vuoto Multifoglio Foglio Revisione Modifica Data Firma ESEMPIO10 01 ESEMPIO10 01 ESEMPIO10 01 ESEMPIO10 01 Sostituzione GD1 06 04 99 S Franchino Lampade Controllo 06 04 00 C Maritano ESEMPIO10 01 Eliminato Linea Esterna 16 05 99 S Franchino Lampade Controllo 06 04 00 C Maritano ESEMPIO10 01 Sostituzione GD1 06 04 99 S Franchino ESEMPIO10 01 Esempio di Legenda Revisioni ordinata per Foglio Ordine di Revisione Per ogni numero di revisione vengono inserite consecutivamente tutte le pagine che la contengono Questa modalit di ordinamento esclude automaticamente dalla lista sia i fogli che non hanno revisione che quelli con simbolo di revisione vuoto Revisione Multifoglio Foglio Modifica Firma ESEMPIO10 01 4 Sost
463. zione ad essere dimensionato in modo adeguato per poter eseguire disegni Unifilari Slide fogli Questa utility serve per creare in automatico le immagini slide che sono utilizzate come anteprima dai comandi Genera Multifoglio Cambio Foglio Stampa Fogli ecc Selezionando Fogli si creano le slide relative al multifoglio corrente mentre con Multifoglio possibile generare le diapositive per tutta la commessa Quando si esegue questa operazione viene creata in automatico una nuova sottocartella di nome Slide nel direttorio di commessa in essa sono contenuti i file aventi estensione sld Il nome dei file costituito da nome multifoglio separatore _ e numero foglio Layout_100 sld per esempio il file che contiene la slide del foglio 100 presente nel multifoglio Layout dwg 50 4 Comandi generali 4 1 Impostazione Questo comando si avvia automaticamente quando si entra all interno di un Nuovo Multifoglio IMPOSTAZIONE Simbologia Unifilare Cartiglio L Aggiorna MASTERUMIFI _ Inserisci MASTERS File Prefizzi corrente UNIF 61346 PRE ka Fili Alimentazioni Passo Passo Colore B_ Colore I Assolve la funzione di caricare la simbologia grafica default IEC Unifilare associandola ai valori pi adatti per i passi di lavoro snap e griglia Inoltre si imposta il file di prefissi delle sigle da abbinare ai simboli Il richiamo del comando da tastiera avviene digitando IMPOST
464. zione generica del componente in presenza di pi codici macrocodice verr associata a tutti la medesima descrizione Per attribuire descrizioni diverse ai vari codici occorre indicare pi descrizioni separate tra loro dal carattere punto virgola con il medesimo ordine dei codici presenti nell attributo TIPO Sono elencati in distinta i simboli che dispongono almeno degli attributi NOME e TIPO anche se vuoti Vengono scartati sia i simboli con l attributo Tipo contenente I oppure IGNORA Distinta Materiali ea O L elaborazione avviene per i Quadri se ebbi selezionati su tutti i multifoglio indicati premendo Scansiona i Multifoglio Con Utilizza Ultima Lista possibile caricare velocemente i dati che sono stati elaborati con l ultima Scansione risulta particolarmente utile per cambiare scelte Ordine ne i i Get Mione e ordinamenti senza ripetere nuove C Quado e Siga Simboli senza Quadro Scansioni Io Abilitando Elabora foglio corrente si C Tipo compatta TT Elabora solo Foglio conente esegue la distinta per singola pagina Mentre con Ordina per foglio si T Ordina per Foglio aa 1 Quadioe Tipo compelle esegue la distinta completa ma ordinata per singola pagina C Quadoe Tipo l Hez 2 Scansione iMuhiFodi Annula Bieclooo gt cer Riepilogo vedi par 3 1 Per soddisfare tutte le esigenze possibile ordinare i dati della distinta secondo 4 criteri e Distint
465. zioni locali occorre digitare il nome della nuova configurazione che si intende generare poi occorre selezionare quali impostazioni chiavi si intende trasferire nella configurazione di partenza normalmente tutte L esempio di figura mostra la creazione del nuovo file di partenza denominato NEW Se esiste un cliente con il medesimo nome l associazione avverr in modo automatico durante l apertura di nuovi lavori Il comando apre la lista di tutte le configurazioni locali dalla lista occorre scegliere il nome della configurazione che si intende modificare poi occorre selezionare quali impostazioni chiavi si intende trasferire nella configurazione di partenza L esempio di figura mostra una modifica parziale ai settaggi di tutte le Legende eseguita nella configurazione di partenza denominata BASE 53 Dimensionamento Foglio Il Dimensionamento dev essere eseguito o controllato per ogni nuovo disegno oppure subito dopo aver inserito il cartiglio master sul foglio 0 Dimensionamento Foglio n dati di questa impostazione Catenarie Numeiche influiscono sulla maggior parte dei comandi di Spac dunque Possione Catenalia T Ascisse Numero Catene TT se indispensabile verificarne ogni C Ordnat gt Me a volta la correttezza Doppia Numero Prima Catena Catenalie Letteral Numero Catene
466. zioni come mostra la figura accanto sempre tenendo conto della corretta posizione del punto di inserimento Insertion point SE Break line D man Verificate sempre di avere le linee di Break line orientate tutte con la medesima disposizione orizzontale oppure verticale Il simbolo BIk3 di esempio non pu spezzare i fili in quanto non si adegua alla BLK3 regola prima descritta Un simbolo che possiede le linee di riferimento ma privo di attributi viene inserito sempre in modo tradizionale senza interrompere i fili Questa condizione evidenziata dal seguente messaggio Il Blocco inserito non possiede attributi Verificate sempre con il comando AutoCAD Base il punto di inserimento dei simboli questo fondamentale durante l inserimento per l azione di break fili 164 14 2 Macro simboli Mbik Per macrosimbolo si intende un simbolo che contiene al suo interno altri simboli Creare dei macro utile per memorizzare delle parti di circuito gi complete di collegamenti un simile risultato si ottiene con 3 8 Memorizza Foglio la differenza consiste poi in fase di utilizzo in quanto con il macrosimbolo possibile attribuire immediatamente le sigle dei componenti che ne fanno parte Quando si genera un nuovo macrosimbolo bisogna attenersi alle seguenti regole e E indispensabile che la costruzione della macro sia eseguita sul LAYER 0 e collegamenti devono essere disegnati in colore logico DALA
467. zontale sono presenti tutte le informazioni principali degli articoli quindi la pi adatta per una stampa dettagliata ua 0 Consente di visualizzare a video le pagine che devono essere mandate in stampa questa funzione utile per controllare la disposizione dei dati in base alla composizione scelta Premendo Modifica si accede al programma di personalizzazione del layout di pagina opzionale per usi di programmazione consigliabile in questa fase consultare le istruzioni e gli aiuti help che sono disponibili in linea Permette di generare una nuova configurazione di stampa anche in questo caso si accede al programma di personalizzazione del layout di pagina opzionale per usi di programmazione Le istruzioni sono contenute esclusivamente negli aiuti help disponibili in linea per ogni funzione Serve per rimuovere un modello di stampa Dopo aver scelto una composizione di stampa tra quelle disponibili si prosegue con Avanti gt gt per determinare quali sono i costruttori e famiglie interessati Fani Famagla fatalan Famiglia Elemento lotosensible Famiglia Modul perte _________ fs Hodub Temp Hulilutto w a i Famy Seguite le successive istruzioni riportate a video Salazione lutto 4 indet Ana gt Annulla La composizione di nuovi modelli di stampa una operazione che viene consigliata solo ad utenti che hanno esperienza di programmazione 131 Inserire un codice
468. zza pianerottolo lt 120 cm gt Lato disegno pianerottolo Direzione Per generare il disegno di figura il lato disegno stato indicato per mezzo di un punto sul bordo del gradino direzione della larghezza Il pianerottolo di 120x120 cm permette di disegnare la successiva rampa di scale con la medesima larghezza della rampa precedente Alternando singole rampe e pianerottoli con le modalit dei precedenti esempi possibile ottenere disegni di scale pi complesse 204 Fa a Pai ai Pi Pali Fa Oo p ATO E w o n n na a La m n ul LA le a Pi A FO F ame A m LS i a nl Cai ja a Pa Mi Cl Ne Li i a ai Au I a n n a 1A de al a Lo T M aT m a n ul e D W Mh W Y i Ta ca n ana F S e h he i i n Fa Ln Pa m m h r te a r E La a dl leg n aa l Pilla Se a e lee A k Pea Lo mo n Fa ui Si in io Sh F P n Ma ma LA Fa Fa ka iL pn a la ka LE m L al rag Se a al sd i a n ti W a al Pa P n F n Pal eee Poe ig a le a SI TRO s Pa ja 3 Cha pe a tn LA Fa m i r A 17 8 Cavedio ed Ascensori Con questo comando si disegnano le canne fumarie camini e le trombe degli ascensori Spac utilizza per questi disegni lo specifico Layer di nome Colonne Caratteristiche caned o Larghezza Eroondt Rileva dal diego Punbo d insenmento Centro Spigolo Limarzioni chi Layer COLONNE Heche e Paroste Larghezza Profondit
469. zza posa E il tipo di posa che permette di selezionare qualsiasi punto per specificare il percorso della tratta L altezza di posa viene indicata dall utente l altezza della partenza e dell arrivo si prelevano automaticamente con la selezione dei componenti collegati le salite e le discese vengono dunque calcolate in base alla differenza tra l altezza di posa e quella dei componenti selezionati La tratta dall elemento di partenza compie un primo tratto verticale per portarsi all altezza di posa come i successivi tratti orizzontali fino a raggiungere l elemento di arrivo l ultimo tratto nuovamente verticale congiunger l altezza di posa con la quota elemento di arrivo Bisogna indicare prima L altezza di posa Es a pavimento H di posa 0 poi la funzione richiede PARTENZA Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni 1 punto occorre selezionare il simbolo di partenza ARRIVO Selezionare Elemento Tratta o Nodo Invio per opzioni 2 punto occorre selezionare il simbolo di destinazione Con il 1 e 2 punto si prelevano le altezze di posa dai simboli selezionati questi valori sono stati dichiarati durante l inserimento dei componenti sul disegno vedi par 28 2 Opzioni Richesta SPAL Fc Premendo Invio alla richiesta di PARTENZA o ARRIVO si apre il men delle Opzioni di scelta Seleziona n ZERO premendo su Seleziona Punto viene richiesto un punto con la relativa altezza sostituisce la
470. zza sul lato sinistro del rettangolo Questo punto stato scelto per facilitare l inserimento in asse sulla guida di componenti aventi dimensioni diverse tra loro La funzione chiede se si desidera proseguire con un componente successivo delle medesime dimensioni proponendo in automatico il punto di inserimento successivo con Invio lt INVIO gt Punto corrente L Offset tra Componenti distanza tra componenti serve per impostare il punto di inserimento del componente successivo quando si imposta Offset 0 il componente successivo accostato a quello precedentemente disegnato i La sigla del componente si inserisce in modo manuale 159 Morsettiera Serve per disegnare l ingombro della morsettiera sulla piastra interna del quadro Dopo aver impostato oppure scelto le dimensioni Larghezza x Profondit premere il pulsante Disegna viene richiesto Punto inizio morsettiera Punto fine morsettiera Sigla della Morsettiera XM1 digitare valore i La sigla della morsettiera si inserisce in modo manuale Opzioni Prima di usare una qualsiasi di queste funzioni occorre prima selezionare il gruppo di disegno sul quale intervenire canalina componente o morsettiera Sposta Con questa funzione si sposta una canalina un componente o una morsettiera del valore indicato alla voce distanza di Offset valore in millimetri reali che viene poi trasformato in base al valore di scala impostato Copia Si esegue un

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