MANUALE SDLx - ITA - Rev.01 250912
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1. Gruppo MPES css v 1 INTRODUZIONE L apparecchiatura elettronica SDLx abbinata al modulo gestionale DIM e alla sonda esterna per il rilevamento della luminanza Debilitante costituisce un valido strumento per il risparmio di energia elettrica e la razionalizzazione della gestione degli impianti di illuminazione L SDLx pu essere anche abbinata ad un sensore di illuminamento Essa particolarmente adatta ad essere impiegata maggiormente nei tunnel stradali ma anche in ambienti industriali quali magazzini e capannoni o in altri luoghi dove sia importante stabilizzare o regolare l intensit luminosa artificiale in funzione di quella naturale Viene utilizzata abbinata ai regolatori Reverberi della serie SEC STPi ed SEC NG come pilota del regolatore di tensione attraverso un di segnale seriale Essa rileva infatti una grandezza fotometrica luminanza oppure illuminamento e la trasforma in 4 segnali seriali differenziati per ogni regolatore collegato ogni segnale seriale si pu configurare singolarmente Ogni SDLx pu comandare indipendentemente fino a 4 regolatori SEC STPi Tuttavia SDLx trova numerose applicazioni anche separata dai regolatori come apparecchiatura pilota di teleruttori per accensione spegnimento gruppi di lampade ha 4 uscite rel ciascuna impostabile singolarmente o per quadri di comando di svariate configurazioni 2 SPECIFICHE TECNICHE GENERALI A seconda delle applicazioni il sistema SDLx completo vi2. Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 26 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES _ v 5 4 PARAMETRI USCITE RELE In queste pagine si ha la possibilit di impostare i vari parametri relativi ai 4 rel di uscita Dalla videata principale premendo ENT si accede alla pagina dove viene selezionato il rel ENT EN In questa pagina si sceglie il rel da programmare 5 4 1 Parametri dei rel 5 4 1 1 Scelta rel Premendo ENT e spostandosi con i tasti PGUP e PGDW si sceglie quale rel si vuole programmare i rel 4 sono identificati con le lettere A B C e D confermando sempre con il tasto ENT compaiono le videate delle funzioni Per ogni rel il sottomen identico 5 4 1 2 Funzionamento Nella prima videata che appare si imposta il tipo di funzionamento del rel Premendo quindi ENT possibile scegliere con i tasti PGUP e PGDW una delle seguenti modalit di funzionamento si conferma con ENT e CREPUSCOLARE il rel si attiva o disattiva al raggiungimento di una soglia preimpostata in CDm come descritto in seguito e RINFORZO al raggiungimento di una soglia preimpostata in CDm l attivazione o la disattivazione del rel non avviene instantaneamente ma soltanto quando le uscite seriali hanno raggiunto il valore impostato alla voce PARAMETRI GENERALI VALORE FINE RAMPA vedi par 5 3 6 e CICLO il rel si attiva in base ai cicli impostati alla voce PARAMETRI DEI CICLI
3. 59 Reverberi Enetec Gruppo MPES li o MANUALE DI INSTALLAZIONE ED USO SDLx Sonda digitale per il rilevamento della luminanza Debilitante RMTC0411 rev 1 0912 Reverberi Enetec Srl Via Artigianale Croce 13 42035 Castelnovo ne Monti RE Tel 39 0522 610611 Fax 39 0522 810813 Reverberi Enetec Gruppo MPES SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 214 Pag 2 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES INDICE 1 INTRODUZIONE 2 SPECIFICHE TECNICHE GENERALI 2 1 MODULO DI CONTROLLO SDLX 2 2 MODULO GESTIONALE DIM 2 3 SONDA ESTERNA DI LUMINANZA DEBILITANTE 2 4 SONDA ESTERNA DI ILLUMINAMENTO 3 INSTALLAZIONE SONDE ESTERNE Te 3 1 POSIZIONAMENTO SONDA ESTERNA DI LUMINANZA DEBILITANTE 3 2 PUNTAMENTO DEL RILEVATORE DI LUMINANZA DEBILITANTE 3 3 POSIZIONAMENTO SONDA ESTERNA DI ILLUMINAMENTO 3 4 PUNTAMENTO DELLA SONDA DI ILLUMINAMENTO 3 4 1 Taratura range sonda di illuminamento 4 COLLEGAMENTI 4 1 MORSETTIERA MODULO DI CONTROLLO 4 2 COLLEGAMENTO SONDA ESTERNA DI LUMINANZA DEBILITANTE 4 3 COLLEGAMENTO SONDA ESTERNA DI ILLUMINAMENTO 4 4 CARATTERISTICHE LINEA SONDA MODULO 5 CONFIGURAZIONE E PROGRAMMAZIONE 5 1 UTILIZZO DEI PULSANTI DI PROGRAMMAZIONE 5 2 DIAGRAMMA DEI MENU 5 3 PARAMETRI GENERALI 5 3 1 Codice impianto 5 3 2 N nodo 5 3 3 Tipo sensori installati 5 3 4 Luminanza a 0 e 100 5 3 5 Rampa di salita e discesa di luminanza 5 3
4. Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 de Pag 21 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES TT visualizzazione visual chiamata visualizzazione visual chiamata visualizzazione visual chiamata visualizzazione visual chiamata visualizzazione visual chiamata SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 22 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES To Questa pagina sar visualizzabile solo se presente la seconda sonda opzionale 01h gt 99h 01CD m2 gt 99 visualizzazione visual chiamata 0000 gt 9999 00 P 99 Questa pagina sar visualizzabile solo se 00 gt 99 presente la seconda sonda opzionale 0000 gt 9999 00 gt 99 00 P 99 01h gt 99h vis pass sondal visual chiamata pag 40 Forzature Cicli 10 OUT e Rele Parametri Totale Standalone Allarmi SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 23 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES ii v 5 3 PARAMETRI GENERALI All accensione sul display del DIM compare la videata principale La release del software dentro le parentesi quadre cambia in funzione della versione di progetto Dalla pagina iniziale del DIM premendo DX si accede al men della prima SDLx collegata premendo ulteriormente il tasto DX si acce
5. tasti per le funzioni ausiliarie sono in funzionamento manuale permette l innalzamento del segnale delle uscite seriali per il comando dei regolatori ogni pressione incrementa di 1 Tasto di regolazione su da qui in poi REG UP serve per UP Tasto di regolazione gi da qui in poi REG DOWN serve per DOWN in funzionamento manuale permette l abbassamento del segnale delle uscite seriali per il comando dei regolatori ogni pressione decrementa di 1 Tasto di reset da qui in poi RESET serve per eseguire se premuto simultaneamente al tasto ENT un reset del microprocessore interno in caso di bloccaggio del sistema Equivale ad uno spegnimento per mancanza di alimentazione del DIM SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 14 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES _ v Per il dialogo con il modulo di controllo SDLx valgono sempre le seguenti regole Dalla pagina iniziale del DIM premendo DX si accede al men della prima SDLx collegata premendo ulteriormente il tasto DX si accede al men della seconda e terza SDLx collegata se presenti e fino a un massimo di 3 SDLx e con ulteriore pressione si ritorna alla pagina iniziale del DIM per accedere alle varie pagine del men principale e dei sottomen si utilizzano i tasti freccia gi e freccia su v a per entrare nei sottomen di ogni pagina si preme ENT per uscire da una pagina si preme ESC b
6. Il rel disattivo all interno della fascia oraria impostata nei cicli e viceversa Selezionando questo tipo di funzionamento le impostazioni del sottomen del rel illustrate di seguito non sono pi attive e CICLO CREPUSCOLARE il rel viene comandato secondo i cicli periodici impostati alla voce PARAMETRI DEI CICLI e secondo le regole del funzionamento CREPUSCOLARE Il rel disattivo all interno della fascia oraria impostata nei cicli Perch il rel si attivi ci si deve trovare in un periodo al di fuori della fascia oraria impostata nei cicli e deve essere stata raggiunta la soglia dei CDm2 impostata e CICLO RINFORZO il rel viene comandato secondo i cicli periodici impostati alla voce PARAMETRI DEI CICLI e secondo le regole del funzionamento RINFORZO Il rel disattivo all interno della fascia oraria impostata nei cicli Perch il rel si attivi ci si deve trovare in un periodo al di fuori della fascia oraria impostata nei cicli e si devono verificare le condizioni per l accensione dei rinforzi soglia dei CDm raggiunta ecc SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 27 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES ii v 5 4 1 3 Soglia di attivazione Di seguito vengono illustrate le pagine che seguono quella di impostazione del tipo di funzionamento per il rel In questa pagina viene impostato il valore di luminanza di attivazione e disattivazione al raggiungimento della quale
7. 6 Valore a fine rampa 5 3 7 Permanenza a fina rampa 5 3 8 Fattore K sonda 1 5 3 9 Componente offset frequenza sonda 1 e sonda 2 5 3 10 Tempo di campionamento 5 4 PARAMETRI USCITE RELE e 5 4 1 Parametri dei rel 5 4 1 1 Scelta rel 5 4 1 2 Funzionamento 5 4 1 3 Soglia di attivazione 5 4 1 4 Isteresi 5 4 1 5 Tipo di comparazione 5 4 1 6 Tipo contatto rel 5 4 1 7 Riferimento 5 4 2 Parametri Com seriali 5 4 2 1 Scelta com seriale 5 4 2 2 Scalta nodo 5 4 2 3 Riferimento 5 4 2 4 Forzatura se in ciclo 5 4 2 5 Riferimento fisso SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 3 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES 5 4 3 Associazione rel 5 4 4 Comando ciclico rel 5 4 5 Tempi ritardo inserzione rel 5 5 PARAMETRI INGRESSI DIGITALI 5 6 PARAMETRI DEI CICLI 5 6 1 Ciclo annuale 5 6 2 Ciclo settimanale 5 7 MISURE ED I O 5 8 FORZATURE 5 8 1 Azzeramento tempi di ritardo 5 8 2 Rel A B C D 5 8 3 Uscita con seriali 1 2 3 4 5 9 ALLARMI 5 9 1 Visualizzazione allarmi 5 9 1 1 Tabella riepilogativa dei codici di allarme gestiti 5 9 2 Programmazione allarmi 5 9 2 1 Impostazione contattore A B C D 5 9 2 2 Impostazione variazione sonda 1 5 9 2 3 Impostazione variazione sonda 2 5 9 2 4 Impostazione degrado sonda 2 5 10 VARIE 6 ASSISTENZA E MANUTENZIONE ZT SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 4 di 43 Reverberi Enetec
8. a tre intervalli di tempo nell arco delle 24 ore disposti in ordine cronologico a partire dalla 1 fascia Le fasce con valore di inizio uguale a quello di fine non verranno abilitate 5 7 MISURE ED I O In questo men possibile visualizzare in sola lettura le seguenti misure e stati Luminanza Debilitante o illuminamento letto dalla sonda 1 Rapporto tra la lettura della sonda 1 sonda 2 solo quando sonda 2 presente Luminanza Debilitante o illuminamento letto dalla sonda 2 quando presente Valore in delle uscite seriali 1 2 3 e 4 Stato dei rel Nessuna lettera rel disattivati Lettere ABCD rel attivati Simbolo 4 rel in fase di attivazione Stato ingressi digitali Numeri 0 ingressi digitali disattivati Numeri 1 ingressi digitali attivati SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 34 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES 5 8 FORZATURE SE Minuti di attivazione rel A Minuti di attivazione rel B Minuti di attivazione rel C Minuti di attivazione rel D In questo men possibile effettuare delle forzature per facilitare la messa in servizio e le operazioni di taratura in campo 5 8 1 Azzeramento tempi di ritardo 5 8 2 Rel A B C D Questa pagina serve per azzerare o portare al minimo tutti i tempi di ritardo e di rampa ci diventa utile per velocizzare le operazioni di messa in servizio importante per esclu
9. dalla sonda 1 e SONDA 2 il rel comandato dal valore misurato dalla sonda 2 e MEDIA SONDA 1 e 2 il rel comandato dal risultato della media tra i valori misurati dalle due sonde N B Le pagine relative alle impostazioni della sonda 2 saranno visualizzate solamente se installata anche la sonda 2 SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 28 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES TT 5 4 2 Parametri com seriale 5 4 2 1 Scelta com seriale In questa pagina si sceglie l uscita seriale da programmare Premendo ENT e spostandosi con i tasti PGUP e PGDW si sceglie quale uscita seriale si vuole programmare le 4 uscite seriali sono identificati con i numeri 1 2 3 e 4 confermando sempre con il tasto ENT compaiono le videate delle funzioni Per ogni seriale il sottomen identico ENT 5 4 2 2 Scelta nodo In questa pagina si sceglie a quale dispositivo DIM viene inviato il comando seriale come detto le uscite seriali sono 4 quindi si possono comandare fino a 4 DIM Come detto al paragrafo 5 3 2 il DIM master quello in cui si sta operando ha numero di nodo 00 quindi generalmente l uscita seriale 1 deve essere impostata per gestire il DIM master con nodo 00 Se sono presenti altri DIM da gestire verranno associati alle altre uscite seriali Anche le SDLx presenti nella catena devono avere un numero di nodo che deve essere univoco e differenti e dai nodi impostati nei DIM
10. default 0000 Una volta digitata la password possibile escluderla premendo ENT e impostando OFF SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 15 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES _ v 5 2 DIAGRAMMA DEI MENU Questa pagina sara visualizzabile solo se presente la seconda sonda opzionale SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 16 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES _ O EE Crepuscolare Ciclo Rinforzo Ciclo Crepusc Ciclo Rinforzo Sonda 1 Sonda 2 Media sonda 1 e 2 FE sedal Sonda 1 Sonda 2 Media sonda 1 e 2 Sonda2 Sonda1 K SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 17 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 de Pag 18 di 43 Gruppo MPES Reverberi Enetec pag 31 essuno 0 100 AUT 0 100 AUT 0 100 AUT 0 100 AUT ON OFF AUT ON OFF AUT ON OFF AUT ON OFF AUT pag 32 SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 mu Pag 19 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES pag 33 SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 de Pag 20 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES pag 35 AUT OFF ON AUT MAN MIN MAX SDLx
11. di rampa impostati per velocizzare le eventuali operazioni di messa in servizio e controllo Possibilit di variare manualmente tramite due tasti il valore delle uscite seriali per velocizzare le eventuali operazioni di messa in servizio e controllo Disponibilit di una password personalizzata impostabile dall utente 2 3 SONDA ESTERNA DI LUMINANA DEBILITANTE Rilevatore ottico di luminanza Debilitante sonda costituito da Rilevatore con elemento fotosensibile per la determinazione della luminanza Debilitante inserito in un contenitore in nylon a tenuta stagna Ottica con fuoco predeterminato e possibilit di centratura automatica del campo visuale con il centro dell area di misura Elaborazione dell immagine rilevata in conformit alle caratteristiche dell occhio umano Sensore d immagine CCD a colori ad alta risoluzione dotato di matrice di 1280 x 1024 pixel per un totale di 1 3 Megapixel Determinazione dei valori di luminanza a partire dai segnali RGB Tempo di esposizione variabile Convertitore A D a 10 bit Calcolo della luminanza Debilitante secondo le prescrizioni della norma UNI11095 per angoli compresi all interno del diagramma di Adrian Campo di sensibilit dei pixel compreso tra 0 cd m e 20000 cd m Campo di uscita luminanza Debilitante del rilevatore compreso tra 4 cd m e 1080 cd m Obiettivo con lenti asferiche ed apertura 60 dotato di filtro infrarosso SDLx Manuale d installazione uso e
12. il rel commuter 5 4 1 4 Isteresi Il valore di isteresi il range di insensibilit del rel alla variazione della luminanza Impostando un valore di isteresi viene differenziato il valore di attivazione da quello di disattivazione ci utile per eventuali variazioni di luminanza causate da disturbi luminosi Esempio con una soglia di attivazione di 100 CDm ed una isteresi di 10 CDm al salire dei CDm letti dalla sonda il rel si attiva a 100 CDm allo scendere dei CDm il rel si disattiva a 90 CDmf 5 4 1 5 Tipo di comparazione Impostando lt quando il valore di luminanza MINORE a quello impostato nella pagina SOGLIA DI ATTIVAZIONE il rel sar ATTIVATO al contrario quando il valore MAGGIORE a quello impostato il rel sar DISATTIVATO Impostando gt quando il valore di luminanza MAGGIORE a quello impostato nella pagina SOGLIA DI ATTIVAZIONE il rel sar ATTIVATO al contrario quando il valore MINORE a quello impostato il rel sar DISATTIVATO 5 4 1 6 Tipo contatto rele Questa funzione serve a determinare la posizione del contatto del rel in fase di riposo Di default impostato su normalmente aperto 5 4 1 7 Riferimento In questa pagina si sceglie il riferimento della e sonda e che effettueranno la gestione del rel Di seguito sono riportati i significati delle possibili scelte di questa pagina e SONDA 1 il rel comandato dal valore misurato
13. presenti nella catena 5 4 2 3 Riferimento In questa pagina si sceglie il riferimento della e sonda e che in base al valore BE misurato comanda la variazione del valore dell uscita seriale Di seguito sono riportati i significati delle possibili scelte di questa pagina e SONDA 1 Puscita seriale comandata dal valore misurato dalla sonda 1 e SONDA 2 Puscita seriale comandata dal valore misurato dalla sonda 2 e MEDIA SONDA 1 e 2 l uscita seriale comandata dal risultato della media tra i valori misurati dalle due sonde e SONDA 2 SONDA 1 K con questa impostazione l SDLx equipara i due valori letti dalle sonde e nel caso in cui il valore della sonda 2 sonda interna superiore al valore della sonda 1 K sonda esterna diviso il fattore di conversione l uscita seriale deve diminuire il suo valore Nel caso in cui il valore della sonda 2 inferiore al valore della sonda 1 K l uscita seriale dovr aumentare il valore 5 4 2 4 Forzatura se in ciclo In questa pagina si imposta la forzatura dell uscita seriale abbinata a uno o pi rel che funzionano con il ciclo Le uscite nell arco di funzionamento in ciclo si portano a uno dei valori sotto riportati e impostati MAX v MIN NO nessuna forzatura SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 29 di 43 5 4 2 5 Riferimento fisso Reverberi Enetec Gruppo MPES pa N In queste pagine si abilita e si
14. tempo impostabile da 1 a 5 minuti in condizione di rel attivo e in caso di disattivazione e riattivazione del rel in tempi ridotti dovuta a temporanea mancanza di tensione di rete o a un breve abbassamento dei valori impostati sotto la soglia di attivazione rel si causa lo spegnimento delle lampade per evitare che le lampade spente vengano rialimentate subito e quindi ancora calde possibile impostare un tempo di ritardo raffreddamento lampade per ritardarne l inserimento in modo che vengano rialimentate quando le lampade si sono raffreddate tempo impostabile da 1 a 5 minuti 5 5 PARAMETRI INGRESSI DIGITALI In queste pagine si possono impostare i parametri degli ingressi digitali che possono essere utilizzati per effettuare forzature oppure per segnalare stati In totale gli ingressi digitali sono 4 contrassegnati con i numeri 1 2 3 4 m m z z i i In questa pagina si sceglie l ingresso digitale da programmare In questa pagina si attiva l ingresso digitale da programmare In questa pagina si associa all ingresso digitale selezionato il rel A B C D che gestisce il relativo teleruttore e o interruttore che attivano e proteggono il rinforzo Se il teleruttore o l interruttore non sono inseriti quando il rel si attiva viene generato un allarme se questa funzione stata impostata nella pagina degli allarmi vedi par 5 9 2 1 che viene evidenziato sul display dell SDLx e in caso di telecontrollo attivato vi
15. 0 in presenza di 500 CDm Se impostato il sensore sonda 1 che misura l illuminamento nella videata al posto della luminanza Debilitante sar indicato illuminamento espresso in lux 5 3 5 Rampa di salita e discesa di luminanza In queste due pagine si possono impostare le velocit di lettura della variazione della luminanza quindi la sensibilit della sonda esterna In altre parole il valore si riferisce alla velocit massima di variazione delle Cdm letti dal modulo di controllo all aumentare e al diminuire della luminanza Debilitante letta dalla sonda 5 3 6 Valore a fine rampa In questa pagina si imposta il valore in che devono raggiungere le uscite seriali prima che avvenga la commutazione delle uscite a rel in determinate tipologie di programmazione vedi par 5 4 1 2 L applicazione classica di questa funzione quella dei rinforzi dei tunnel stradali se le uscite seriali sono basse quindi il regolatore in riduzione e viene raggiunta la soglia di cdm per l attivazione dei rinforzi necessario portare preventivamente la tensione delle lampade ad un valore tale da permettere l accensione delle lampade dei rinforzi Dopo di che viene attivato il rel dei rinforzi SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 25 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES ii v 5 3 7 Permanenza a fine rampa nn In questa pagina si imposta il tempo di permanenza al valore in impostato precedentem
16. 53 6 discesa 232 4 discesa 146 4 discesa 219 2 discesa 140 2 discesa 207 0 135 0 197 2 salita 130 2 salita 189 4 salita 126 4 salita 181 6 salita 122 6 salita 174 8 salita 119 8 salita 168 10 salita 115 10 salita 162 12 salita 113 12 salita 158 3 PAVIMENTAZIONE BAGNATA sono quei tratti di carreggiata da considerarsi bagnata per pi di 75h all anno ad esempio gallerie di montagna durante il disgelo DISTANZA DI ARRESTO PER STRADE E AUTOSTRADE IN FUNZIONE DELLA PENDENZA LONGITUDINALE PAVIMENTAZIONE STRADALE ASCIUTTA Velocit progetto 50 Km h Velocit progetto 70 Km h Velocit progetto 90 Km h a eara a dera SA ica arresto m 4 arresto m arresto m 6 discesa 49 6 discesa 73 6 discesa 103 4 discesa 49 4 discesa 72 4 discesa 101 2 discesa 48 2 discesa 71 2 discesa 100 0 48 0 70 0 97 2 salita 47 2 salita 70 2 salita 95 4 salita 47 4 salita 69 4 salita 94 6 salita 46 6 salita 68 6 salita 93 SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 10 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES a N DISTANZA DI ARRESTO PER LE STRADE E AUTOSTRADE IN FUNZIONE DELLA PENDENZA LONGITUDINALE PAVIMENTAZIONE STRADALE ASCIUTTA Velocit progetto 110 Km h Velocit progetto 130 Km h Pendenza Pendenza Distanza di arresto m Distanza di arresto m longitudinale longitudinale 6 discesa 136 6 disce
17. 6 discesa 118 6 discesa 164 6 discesa 223 4 discesa 115 4 discesa 159 4 discesa 216 2 discesa 113 2 discesa 154 2 discesa 207 0 109 0 149 0 200 2 salita 107 2 salita 145 2 salita 194 4 salita 104 4 salita 143 4 salita 188 6 salita 102 6 salita 139 6 salita 182 DISTANZA DI ARRESTO PER LE ALTRE STRADE IN FUNZIONE DELLA PENDENZA LONGITUDINALE PAVIMENTAZIONE STRADALE BAGNATA Velocit progetto 50 Km h Velocit progetto 70 Km h Pendenza 3 A Pendenza longitudinale Distanza di arresto m longitudinale Distanza di arresto m 12 discesa 62 12 discesa 110 10 discesa 60 10 discesa 104 8 discesa 58 8 discesa 100 6 discesa 57 6 discesa 97 4 discesa 56 4 discesa 94 2 discesa 55 2 discesa 91 0 54 0 89 2 salita 52 2 salita 87 4 salita 51 4 salita 85 6 salita 51 6 salita 83 8 salita 50 8 salita 81 10 salita 49 10 salita 79 12 salita 49 12 salita 77 SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 9 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES ll v DISTANZA DI ARRESTO PER LE ALTRE STRADE IN FUNZIONE DELLA PENDENZA LONGITUDINALE PAVIMENTAZIONE STRADALE BAGNATA Velocit progetto 90 Km h Velocit progetto 110 Km h i x Distanza di arresto m i o A Distanza di arresto m 12 discesa 181 12 discesa 287 10 discesa 171 10 discesa 263 8 discesa 161 8 discesa 247 6 discesa 1
18. ILE TYN A A o am n n z uy 3 REFF SEFFF FEE FEFEE FEFEF u ai S La 5 n 8 w ee eS e J O o 1 nos cl 1 nos 1 Mo mos ri gt gt O 5 o 0ZUSWOUWN I apu p 0734 DUI 03 U3WOUIWAY P 3 u0S5UAS O 2 2 jp auosuas OZUOUJUINI jp JHosuas 1 a 33UOFNIGA OZUOUJun 234104111939 pra uon jp 340SUSS uon Ip 3uosuas UZUDUINN P JJOSUSS y IE T O g ip lt lt 199 1 uauoBa 109 uon jualioBa 07 Jr uayoBa 09 uon J uawo8a 09 2 uon uawo6a 09 SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Reverberi Enetec Gruppo MPES no v 4 2 COLLEGAMENTO SONDA ESTERNA DI LUMINANZA DEBILITANTE Per collegare la sonda necessario cablare e collegare il connettore femmina fornito in dotazione alla sonda Collegare i fili seguendo scrupolosamente lo schema riportato sullo specifico manuale allegato alla sonda Avvertenze Rispettare scrupolosamente la polarit del cavo di collegamento tra sonda e modulo di controllo SDLx E necessario collegare lo schermo a terra solamente da una parte in genere quella del modulo di controllo Se presente un regolatore SEC collegare preferibilmente la calza alla barra di terra posta in basso vicino alla morsettiera di collegamento Collegare il cavo al connettore femmina in modo da mantenere inalterato il grado di protezione IP65 E vietato aprire il contenitore della sonda perch ci comprometterebbe il corretto puntamento e la taratura del sensore oltre a comportare il dec
19. N auas v1 55Nn l OPIPUOLI Y2 analsn y O o 35 t dE n a O O 9 Se 2 1 84 9 GE 8 2 TJISSE P 49SY7e 3 UIS z995 rEg SLIGPRERS 1 SFEQI PE e IT OE Serra 822555 ona 0882882240032 ESE 25552 2Q3RE NNN S Praos i l 51 RN RPRNRpNvVNIIS Sora DCOnA Noa 6 Po Ss mm mo n DUN lt DA 3 DUN lt my D SR S gt D pe 9X LX LU O ar LX 9X SX DI sn PX 6X lt o zdg 28y38 D21 andut 10450 22 33 c8SrSA 28239 921 IVATO 1NAN1I 19LIDIC S8v 22v53 WITTY Yud2 NI DOD zoz TX as n EX RO E SAS UDS 22 E EN A a lorg lt 105 v gt ILA sit 345573 WIO TTFPESSHMIFRLA I Janos og da a tS9 505a5a bx TX SX 90 fo gt E D 12 69 8600012te t 2 12 4 598 12E 659 CERCOLS SE VELEZ NENE N q SAA AT ITA tit tal TaLi iaaiiai BI J i ara a a ar perte O O rur 2 y MEER 135483 175199143 6001218181 SI E ps APOIZUIADIF FP APUIANOD VUNSIN D 1 O Z 3504A SMADNY e y ER IL JE eb O Vv vaun vun NS UU auoUaduo SAR 3U0L0ZZ UOdYS E O v a 23U2J 3UZ OA 3UNS N vude 70 awana LIBPOLI 1359 sd pl piSopouo 3uo z00u6as 0ULSYOL04 4 TA I EA vi TIY eb O 155 348u1 PAZI oas aa ly A NA an C O E 2 sN 31091810 NQUANS UOS Pa sn 23 U34W4130 LU O 2 34 321050 ZN OZ JO ZUIA l O jp aau SUOIZ0A 30 Oopuowod uad Do 2134 0 HDSN yA EN 2 DI Vv uN Q 5 X TS apuos awuo o suolzi 0udas O 29 e Le les fos Jo fajas Le ko keje fa 2 o fu le qu jo fo pas Je for fo LIS y o S penegi lergras Baggi Benen cs eb O E lt 2 POLO y E SA H
20. adimento della garanzia 4 3 COLLEGAMENTO SONDA ESTERNA DI ILLUMINAMENTO Per collegare la sonda necessario aprire il contenitore svitando le due brugole frontali e sfilando il corpo in plastica Collegare quindi i fili che provengono dal modulo di controllo sui morsetti del circuito sensore dopo avere provveduto al passaggio del cavo nell apposito pressacavo rispettando scrupolosamente la polarit del cavo E necessario collegare la calza a terra solamente da una parte in genere quella del modulo di controllo Se presente un regolatore SEC collegare preferibilmente la calza alla barra di terra posta in basso vicino alla morsettiera di collegamento 4 4 CARATTERISTICHE LINEA SONDA MODULO Il collegamento tra le sonde esterne ed il modulo di controllo deve essere effettuato con cavo ad isolamento adeguato al tipo di posa e secondo la seguente tabella Distanza Tipo di cavo consigliato Distanze inferiori a 500 metri 3 x 1 5 mmq schermato Da 500 a 2000 metri 3 x 2 5 mmq schermato Per distanze superiori ai 2000 metri Contattare Uff Tecnico Reverberi Enetec Tab 2 Tipo di cavo consigliato in funzione della distanza tra sonda e modulo di controllo Alcune sigle di cavi FRZOHHZR FG7OR N1VV K Avvertenze rispettare scrupolosamente la polarit del cavo di collegamento tra sonda e modulo di controllo collegare lo schermo come descritto al par 4 2 precedente SDLx Manuale d installazione uso
21. correlazione mediante un algoritmo memorizzato nel SDLx se tale scostamento a causa di spegnimento delle lampade interne o di malfunzionamento della Sonda interna che possono essere dovute a guasti sporcizia od altro supera una certa soglia sopravviene la condizione di degrado e il controllo passa interamente alla Sonda esterna Controllo del corretto funzionamento delle due sonde esterne e se queste non funzionano o se il cavo di collegamento si interrotto la gestione delle uscite seriali e delle 4 uscite digitali a rel passa interamente sotto a dei cicli orari liberamente impostabili Possibilit di impostare dei cicli orari di funzionamento che vanno a comandare singolarmente le uscite seriali e le 4 uscite digitali vedi sopra In caso di completa avaria della sonda SDLx disponibilit di un uscita a rel utilizzabile per la segnalazione di avaria e la commutazione della gestione delle uscite rel a un orologio astronomico presente sul modulo DIM quando l istallazione ne prevede l utilizzo o altro orologio commerciale Registrazione su memoria interna delle ore di funzionamento dei singoli circuiti di rinforzo che sono attivati dall SDLx registrazione a campionamento costante delle misure rilevate dalle due Sonde dello stato delle uscite seriali e digitali e degli eventuali allarmi di malfunzionamento Sonde esterne condizione di degrado sonda interna allarmi SDLx ecc Possibilit di azzerare tutti i tempi di tempi di ritardo e
22. corretto inserimento dei teleruttori dei circuiti di illuminazione l interfacciamento a sensori di traffico come previsto dalla norma UNI 10439 l interfacciamento a sistemi di supervisione ecc Visualizzazione dello stato di comunicazione con il modulo DIM tramite LED di segnalazione Visualizzazione allarmi di manfunzionamento delle sonde tramite LED di segnalazione Visualizzazione dello stato dei rel di uscita tramite LED di segnalazione Visualizzazione dello stato degli ingressi tramite LED di segnalazione MODULO GESTIONALE DIM Modulo gestionale in contenitore modulare inseribile su guida DIN con Display LCD con spegnimento automatico e regolazione di contrasto per la visione di tutti i parametri Tastierino di programmazione a 9 tasti Uscita seriale mini USB ad elevata velocit di comunicazione compatibile con evoluzioni verso sistemi Internet per scarico parametri elettrici ed allarmi registrati programmazione ecc Gestione completa delle due sonde con elaborazione dei valori misurati e controllo del rapporto tra interno e esterno della galleria Assegnazione dei valori min e max della luminanza misurata ai valori 0 e 100 dell uscita di comando seriale Impostazione della sensibilit della sonda esterna cdm s velocit max di variazione delle cd m letti dal SDLx all aumentare e al diminuire della luminanza rilevata dalla sonda Impostazione tempo di permanenza in minuti a fine rampa Vari tipi di funzionam
23. de al men della seconda e terza SDLx collegata se presenti e fino a un massimo di 3 SDLx e con ulteriore pressione si ritorna alla pagina iniziale del DIM Su SDLx presente un LED denominato DIM ON se acceso permanentemente segnala che SDLx pronta a comunicare con DIM se lampeggiante comunica che sul Display del DIM vengono visualizzati i men di SDLx Una volta entrati nel menu di SDLx LED DIM ON lampeggiante tramite il tasto PGDN si accede alle seguenti pagine IMPORTANTE entro le parentesi quadre sono indicati i valori di default impostati nell apparecchiatura 5 3 1 Codice impianto Il codice impianto un numero a quattro cifre da 0000 9999 che identifica in modo univoco il modulo SDLx Viene attribuito dall utente in maniera progressiva o casuale e costituisce l identificativo del modulo SDLx E indispensabile battezzare tutte le unit logiche DIM SDLx ecc con numero di Codice Impianto diverso tra di loro In caso di telegestione serve al software del centro di controllo per comunicare con il singolo modulo lo stesso codice viene infatti riportato nei dati anagrafici dell impianto all interno del software di telegestione 5 3 2 N nodo 0 Master Il N di nodo un numero a due cifre da 01 64 che identifica in modo univoco il modulo SDLx all interno della catena delle varie unit logiche DIM SDLx ecc Viene attribuito dall utente e costituisce l identificati
24. dere questa forzatura al termine della messa in servizio In questa e nelle 3 pagine seguenti possibile eseguire le seguenti forzature sui rel 1 Impostando ON il rel viene attivato 2 Impostando OFF il rel viene disattivato E importante per escludere queste forzature al termine della messa in servizio e impostare la funzione AUT per permettere ai rel di essere comandati in funzione delle impostazioni dei parametri rel paragrafo 5 4 1 SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 35 di 43 RX Reverberi Enetec Gruppo MPES E N 5 8 3 Com seriali 1 2 3 4 In questa e nelle 3 pagine seguenti possibile eseguire le seguenti forzature sulle 4 uscite seriali 1 Impostando MIN l uscita seriale viene forzata al valore minimo impostato vedi par 5 3 4 Impostando MAX l uscita seriale viene forzata al valore massimo impostato vedi par 5 3 4 3 Impostando MAN possibile variare il valore delle uscite seriali tramite i pulsanti REG UP e REG DOWN posti sul modulo DIM ad ogni pressione di pulsante l uscita seriale varia di 1 poet la funzione AUT per permettere alle uscite seriali di variare in funzione delle impostazioni dei parametri uscite seriali paragrafo 5 4 2 importante per escludere queste forzature al termine della messa in servizio 5 9 ALLARMI Nella pagina ALLARMI vengono visualizzati gli eventuali allarmi in corso ed poss
25. e Contattori A B C D ENT In questa e nelle seguenti 3 pagine possibile abilitare la segnalazione per la mancata inserzione dei teleruttori e o interruttori A B C e D che attivano e proteggono il rinforzo Se il teleruttore o l interruttore non sono inseriti quando il rel relativo si attiva viene generato un allarme se questa associazione stata impostata nella pagina degli ingressi digitali vedi par 5 5 che viene evidenziato sul display dell SDLx e in caso di telecontrollo attivato viene segnalato al centro di controllo Questa funzione pu essere attivata previo necessario cablaggio sui teleruttori interruttori e sul SDLx Nella sotto pagina viene scelto anche il tipo di intervento in caso di allarme VIS viene mostrato il tipo di allarme nella pagina Visualizzazione allarmi VIS CHM oltre Alla visualizzazione dell allarme viene effettuata la chiamata al centro di telegestione 5 9 2 2 Impostazione variazione sonda 1 ENT In questa pagina si programma il tempo di osservazione in ore della variazione del segnale rilevato dalla sonda esterna 1 se il segnale rilevato non varia nell arco del tempo impostato verr generato un allarme di sonda 1 bloccata SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 38 di 43 Reverberi Enetec RX Gruppo MPES 2 N In questa pagina si programma la variazione ammissibile del segnale letto dalla sonda se la variazione du
26. e manutenzione rev 1 Pag 13 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES 5 CONFIGURAZIONE E PROGRAMMAZIONE I Y 5 1 UTILIZZO DEI PULSANTI DI PROGRAMMAZIONE Per il dialogo con il modulo di controllo SDLx attraverso il modulo DIM valgono sempre le seguenti regole Tasto di consenso da qui in poi ENT serve per accedere alle pagine dei men di livello inferiore sottomen entrare in modalit di modifica dei dati visualizzati confermare i dati immessi Tasto di esci da qui in poi ESC serve per ritornare alle pagine dei men di livello superiore con breve pressione ritornare alla pagina principale con pressione lunga uscire dalla modalit di modifica dei dati senza conferma ritornare alla pagina precedente dello stesso men con breve pressione ritornare alla prima pagina dello stesso men con pressione lunga aumentare un valore numerico in modalit di modifica dei dati Tasto freccia gi da qui in poi PGDN serve per accedere alla pagina successiva dello stesso men con breve pressione accedere all ultima pagina dello stesso men con pressione lunga diminuire un valore numerico in modalit di modifica dei dati Tasto freccia destra da qui in poi DX serve per spostare il cursore sotto la cifra a destra in modalit di modifica dei dati accedere ai dati da modificare successivi O Tasto freccia su da qui in poi PGUP serve per
27. ene fornito in due o pi elementi elementi e Modulo di controllo SDLx e Modulo gestionale DIM vedi nota e Rilevatore ottico generalmente sonda per il rilevamento della luminanza Debilitante sonda esterna e 2 rilevatore ottico generalmente sensore di illuminamento interno o esterno o 2 sonda di luminanza debilitante esterna SV Sonda ESTERNA Sonda INTERNA oppure 2 Sonda ESTERNA DIM ev S Modulo gestionale Modulo di controllo Nfsvetei WM Reverberi I SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 5 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES no N NOTA Il modulo DIM viene fornito solo se nel sistema quadro elettrico non sono presenti regolatori o quadri di comando Reverberi con a bordo il modulo suddetto Qualora nel quadro elettrico fosse gi presente un modulo DIM che assolve ad altre funzioni pu essere utilizzato anche come modulo gestionale di SDLx 2 1 MODULO DI CONTROLLO SDLx Modulo di controllo in contenitore modulare inseribile su guida DIN Frontalino con LED di segnalazione Tensione di alimentazione 24 Vac Vdc 10 Programmazione da locale tramite modulo gestionale DIM 1 uscita seriale RS422 485 di collegamento al modulo gestionale DIM 4 uscite digitali a rel NO NC 1 uscita rel di allarme NO NC 2 ingressi fotometrici per altrettante sonde esterne 4 Ingressi digitali liberamente configurabili da tastiera e programmabili per la verifica del
28. ene segnalato al centro di controllo Questa funzione pu essere attivata previo necessario cablaggio sui teleruttori interruttori e sull SDLx N B Se viene effettuata questa impostazione le pagine seguenti non vengono visualizzate SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 31 di 43 Reverberi Enetec RX Gruppo MPES pa N Y In questa e nelle seguenti 3 pagine si pu programmare un valore fisso in percentuale delle uscite seriali 1 2 3 e 4 associato all ingresso digitale previo cablaggio elettrico su SDLx in caso di attivazione dell ingresso l uscita seriale si porter al valore impostato Se viene impostato il funzionamento AUT l ingresso digitale non andr ad agire sull uscita seriale Come sopra Come sopra Come sopra In questa e nelle seguenti 3 pagine si pu programmare lo stato OFF e ON dei rel A B C e D associato all ingresso digitale previo cablaggio elettrico su SDLx in caso di attivazione dell ingresso il rel si posizioner nello stato impostato Se viene impostato il funzionamento AUT l ingresso digitale non andr ad agire sul rel Come sopra Come sopra Come sopra SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 32 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES v 5 6 PARAMETRI DEI CICLI In questo men si ha la possibilit di impostare i parametri dei cicli che possono essere utilizzati per il comando dei 4 re
29. ente sulle uscite seriali da quando avviene la commutazione delle uscite a rel per una corretta accensione delle lampade Trascorso tale tempo le uscite seriali assumono il valore previsto in base alla luminanza misurata 5 3 8 Fattore K sonda 1 In questa pagina possibile impostare un fattore K che ha la funzione di effettuare il rapporto SONDA 2 SONDA 1 K con questa impostazione l SDLx equipara i due valori letti dalle sonde e nel caso in cui il valore della sonda 2 sonda interna sia superiore al valore della Sonda 1 K sonda esterna diviso il fattore di conversione l uscita o le uscite seriali che comandano i regolatori di potenza impostate in modo S2 S1 K vedere par 5 4 2 3 diminuiscono il loro valore fino a che il rapporto non risulti uguale rispettando ovviamente il valore di rampa impostato nei parametri generali Nel caso in cui il valore della sonda 2 inferiore al valore della sonda 1 K le uscite aumenteranno il loro valore fino al raggiungimento del rapporto impostato 5 3 9 Componente offset frequenza sonda 1 e sonda 2 Questa funzione pu essere utilizzata esclusivamente con la sonda di luminanza Debilitante e serve per schermare eventuali disturbi che possono influenzare la lettura della sonda La lettura della sonda viene trasmessa al modulo SDLx tramite un segnale in frequenza a basse letture di cdm corrispondono bassi valori di frequenza e quindi il segnale pi soggetto a disturbi Quindi imposta
30. enti crepuscolare rinforzo ciclo crepuscolare ciclo rinforzo ciclo Impostazione soglie di attivazione dei rel di uscita in cam s Impostazione isteresi di intervento dei rel in cdm s Lettura del valore di luminanza Debilitante rilevato dalla sonda 1 e dalla sonda 2 Visualizzazione dello stato dei rel di uscita Visualizzazione del valore delle uscite di comando seriale Visualizzazione dello stato degli ingressi uscite digitali Visualizzazione allarmi Reset dei parametri impostati e ritorno automatico ai parametri di default Totale programmabilit da remoto tramite BUS o modem GSM SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 6 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES no N Tramite il telecontrollo possibilit di scaricare le misure i parametri e gli allarmi registrati nella memoria visualizzare in tempo reale le misure effettuate dalle Sonde i valori delle uscite di comando seriale e lo stato delle uscite digitali In caso di malfunzionamenti o di presenza di allarmi funzionali possibilit di eseguire automaticamente la chiamata ed effettuare la segnalazione delle anomalie a uno o due centri di controllo Gestione completa delle due sonde con elaborazione dei valori misurati e controllo del rapporto tra interno e esterno della galleria Controllo dello scostamento della luce interna misurata rispetto a quella che ci si aspetterebbe in funzione della tensione alle lampade tramite una
31. ibile programmare le soglie degli allarmi 5 9 1 Visualizzazione Allarmi Si possono esaminare in ordine cronologico dal pi recente al pi remoto gli r allarmi registrati dal modulo ed ancora attivi Vengono visualizzati con la descrizione del singolo allarme e tenendo premuto il tasto ENT viene visualizzato il codice allarme corrispondente 5 9 1 1 Tabella riepilogativa dei codici di allarme gestiti CODICE ALLARME DESCRIZIONE TIPO NOTE Fn711 Sonda 1 non collegata Di sistema Fn712 Sonda 2 non collegata Di sistema Generati in automatico dal modulo Fn73 Degrado sonda 2 Di sistema SDLx Fn741 Sonda 1 bloccata Di sistema Fn75 2 Sonda 2 bloccata Di sistema Fn76 A Stato contattore Di sistema Generati in automatico dal modulo Fn76B Stato contattore Di sistema SDLx previo idoneo cablaggio su Fn77 C Stato contattore Di sistema SDLx contattori e interruttori Fn78 D Stato contattore Di sistema SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 36 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES _ v 5 9 2 Programmazione allarmi Nel seguente men si possono impostare gli allarmi relativi al modulo SDLx generati dal mal funzionamento dei rilevatori ottici e dal mal funzionamento degli impianti gestiti ME Nella presente pagina si abilita la funzione che fa commutare il rel d allarme in caso di avaria della sonda 1 Per abilitare questo allarme sufficiente premere
32. il tasto ENT e selezionare SI con i tasti PGUP o PGDW e infine confermare con ENT Come sopra per la sonda 2 Come sopra nel caso di avaria del modulo SDLx In questa e nelle seguenti 3 pagine possibile impostare gli stati che devono assumere i rel nel caso siano presenti degli allarmi tali per cui le sonde di riferimento non riescano pi a rilevare la luminanza illuminamento Gli stati che si possono impostare sono No il rel non deve essere soggetto a nessuna forzatura ON il rel si deve attivare OFF il rel si deve disattivare CICLO il rel deve seguire le impostazioni programmate alla pagina PARAMETRI DEI CICLI vedi par 5 6 E possibile impostare i singoli stati in ogni singolo rel In questa e nelle seguenti 3 pagine possibile impostare gli stati che devono assumere le uscite seriali nel caso siano presenti degli allarmi tali per cui le sonde di riferimento non riescano pi a rilevare la luminanza illuminamento Gli stati che si possono impostare sono No L uscita non deve essere soggetta a nessuna forzatura MIN L uscita deve portarsi al valore min impostato vedi par 5 3 4 MAX L uscita deve portarsi al valore max impostato vedi par 5 3 4 E possibile impostare i singoli stati in ogni singola uscita seriale SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 37 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES I Y 5 9 2 1 Impostazion
33. imposta il valore del riferimento fisso cio quel valore in cdm che l utente pu fissare in modo tale da mantenere costante il valore di luminanza o di illuminamento in funzione alla tipologia della sonda Ad una variazione di luminanza il modulo di controllo comanda il riduttore in modo che il valore rilevato dalla e sonda e rimanga costante e uguale al valore impostato in queste pagine Nel caso in cui il riferimento aumenti il modulo diminuisce l uscita seriale Al contrario se il riferimento diminuisce il modulo comanda il regolatore per aumentare la tensione in uscita 5 4 3 Associazione rel uscita seriale ENT In questa pagina si associano le uscite seriali 1 2 3 o 4 ai rel Le uscite seriali possono essere associate a pi rel Queste associazioni sono necessarie per gestire i funzionamenti dei rel quando vengono impostati da Rinforzo e le forzature delle uscite seriali abbinate ai rel che funzionano con il ciclo Per abilitare l associazione di uno o pi rel all uscita seriale necessario impostare l asterisco in corrispondenza del i relativo i rel 5 4 4 Comando ciclico rel Queste funzioni servono per la gestione avanzata dell attivazione dei rel ENT In questa sottopagina si imposta l attivazione alternata dei rel in base alle ore di funzionamento dei rinforzi comandati quando richiesto dalle impostazioni di attivazione dei rel si accenderanno in sequenza i r
34. inforzi in base alle minore ore di funzionamento e di seguito i successivi Per abilitare questa impostazione necessario inserire il flag per scegliere quali rel devono eseguire questa funzione Impostando questa funzione si ha la possibilit di avere un feedback previo necessario cablaggio sui teleruttori e sull SDLx che verifica se avvenuta o no l attivazione del teleruttore del livello di rinforzo comandato dal rel In caso di non avvenuta attivazione sar il successivo livello di rinforzo selezionato ad attivarsi Per abilitare questa impostazione necessario inserire il flag per scegliere quali rel devono eseguire questa funzione SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 30 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES pa N 5 4 5 Tempi ritardo inserzione rel Queste funzioni servono per la gestione avanzata dell attivazione dei rel Nel caso si verifichi una condizione in cui i rel e i corrispondenti rinforzi si debbano inserire contemporaneamente con la conseguente generazione di elevate correnti di spunto e si voglia evitare questo tipo di funzionamento possibile scaglionare l attivazione dei rel In questa pagina si imposta il tempo di ritardo di inserzione dei vari rel L inserimento del primo rel sar simultanea mentre l inserimento dei successivi sar ritardato del tempo impostato questa funzione permette l inserimento dei rel in modo scaglionato
35. l e delle 4 uscite seriali Tutti i seguenti cicli durante la fase di funzionamento agiscono sui rel quando questi sono settati nei seguenti modi di funzionamento CICLO CICLO CREPUSCOLARE CICLO RINFORZO E sulle uscite seriali questi sono settate in forzatura se in ciclo MAX o MIN a B 5 6 1 Ciclo Annuale pg In questa e nelle seguenti 2 pagine possibile impostare un ciclo di lavoro annuale con funzioni giornaliere identiche e fino a tre intervalli di tempo nell arco delle 24 ore disposti in ordine cronologico a partire dalla 1 fascia Le fasce con valore di inizio uguale a quello di fine non verranno abilitate 5 6 2 Ciclo Settimanale Il ciclo di funzionamento settimanale comprendente uno o pi giorni diventa attivo per tutte le 52 settimane dell anno e ha identiche funzioni giornaliere per i giorni selezionati Questo ciclo ha la prevalenza sui cicli annuali precedentemente impostati Settimanale a Se si desidera attivare il ciclo settimanale scegliere SI In questa pagina si possono scegliere uno o pi giorni della settimana nei quali si desidera impostare un ciclo identico per ogni giorno ponendo un asterisco nella riga pi bassa per mezzo dei tasti freccia e del tasto ENT SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 33 di 43 Reverberi Enetec Y Gruppo MPES _ N In questa e nelle seguenti 2 pagine possibile impostare fino
36. manutenzione rev 1 Pag 7 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES pos v e Compensazione via SW delle distorsioni ottiche dell obiettivo e Compensazione via SW delle eventuali differenze di sensibilit dei pixel e Microprocessore ad alta velocit e Trasmissione dati da e verso il modulo di controllo mediante porta seriale a tre conduttori con protocollo proprietario e Collegamento con PC tramite linea seriale RS232 per centratura iniziale taratura e determinazione dell area sotto controllo e Alimentazione 10 30 Vdc con ingresso protetto dall inversione di polarit fornita dal modulo di controllo SDLx 2 4 SONDA ESTERNA DI ILLUMINAMENTO La sonda esterna costituita da contenitore in nylon a tenuta stagna e da un circuito con elemento fotosensibile per il rilevamento dell illuminamento Il rilevatore viene installato nel luogo dove deve essere effettuato il rilevamento in posizione remota rispetto al modulo di controllo e Rilevatore ottico costituito da contenitore in nylon a tenuta stagna e Trasmissione dati dal rilevatore ottico al circuito di controllo a variazione di frequenza mediante due conduttori e Impostazione della velocit della sonda esterna in Lux s letti dal SDLx all aumentare e al diminuire dell illuminamento rilevato dalla sonda 3 INSTALLAZIONE SONDE ESTERNE Attenzione ogni operazione di installazione gestione e manutenzione DEVE ESSERE ESEGUITA SOLAMENTE DA PERSONALE SPECIALIZZATO ed in ot
37. ndo sia sullSDLx che sulla sonda di Luminanza Debilitante un valore diverso da zero generalmente 1000 e uguale per i due moduli possibile schermare tali disturbi che possono subentrare soprattutto in caso di un elevata lunghezza del cavo di collegamento __ __nmu 1 mportante impostare lo stesso valore di offset sia nella sonda che nell SDLx di default il valore impostato a 1000 Se istallata una sonda di illuminamento questo valore deve essere impostato obbligatoriamente a 0 Se installata la seconda sonda luminanza Debilitante 5 3 10 Tempo di campionamento Il tempo di campionamento stabilisce a quali intervalli regolari vengono registrati i dati del modulo SDLx Il modulo archivia nella sua memoria gli allarmi lo stato dei rel i valori letti delle sonde i valori delle quattro uscite che comandano i regolatori ecc Naturalmente questo dato impostabile a piacere e in funzione alla tipologia di controllo che vuole adottare nell impianto Impostando tempi di campionamento bassi i dati rilevati in un determinato periodo sono maggiormente dettagliati ma il tempo di permanenza nella memoria del SDLx sar pi breve al contrario impostando tempi di campionamento pi alti i dati saranno meno dettagliati ma il periodo di v archiviazione sar pi lungo dati vengono stoccati secondo la logica FIFO First In First Out cio i dati pi vecchi vengono sovrascritti da quelli nuovi SDLx
38. oce 13 42035 Castelnovo ne Monti RE Italia Tel 0522 610611 Ufficio Proposal Vendite Ufficio Tecnico Indirizzo Internet www reverberi it E mail reverberi reverberi it Richiesta di interventi in loco per riparazione ed assistenza Reverberi Enetec srl Via Artigianale Croce 13 42035 Castelnovo ne Monti RE Italia Servizio Assistenza Tecnica 0522 610 610 Indirizzo Internet www reverberi it E mail reverberi reverberi it SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 43 di 43
39. osti in corrispondenza degli snodi per evitare che si verifichino spostamenti nel tempo 3 4 1 Taratura range sonda di illuminamento Per applicazioni particolari pu essere necessario variare il range di luminosit letto dalla sonda esterna tramite la configurazione di alcuni ponticelli sul circuito Per queste operazioni tuttavia opportuno richiedere ulteriori informazioni all Ufficio Tecnico di REVERBERI ENETEC srl che fornir i ragguagli del caso SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 11 di 43 YAS2 APA 2 BUOIZ0ZUAWNY QU Pag 12 di 43 YAS2 DRA 2DA te Y 00ST Rd 2 3UO0IZ 04 USWIY 040910914 Y 0081 Pd E ogopa A ya asn LU gt RAPE MORBO ISSAA UT Y N Zo a O YAS2 YA pz E 2 2U0 209U2 y dp S WODI NNpOw naro unSjzuo gt 7 WAN 3 Wd7 LU 9 aqoiuas o313sn PISO 91 108 04 2408 o 3 3UOIZOJUAW Y IS NPou 3UOJZODUNLOD 4 5 Y 00ST Pd O 5 I5sau u 2
40. rante il tempo di osservazione inferiore all isteresi impostata viene generato l allarme y parametro da non modificare In questa pagina si programma il tipo di intervento VIS viene mostrato il tipo di allarme nella pagina Visualizzazione allarmi VIS CHM oltre la visualizzazione dell allarme viene effettuata la chiamata al centro di telegestione 5 9 2 3 Impostazione variazione sonda 2 presente solo se sonda 2 abilitata Se installata anche per la sonda 2 possibile impostare gli stessi allarmi visti in precedenza per la sonda 1 e in pi quelli descritti di seguito 5 9 2 4 Impostazione degrado sonda 2 presente solo se sonda 2 abilitata Questa specifica funzione attiva solo se la sonda 2 abilitata ed da utilizzare per il rilievo delle anomalie all interno di gallerie con sonda 2 installata all interno delle medesime ioro ES Questa funzione abilita la condizione di degrado che pu essere generata da KD distinti fattori lampade spente o con ottica sporca sporcizia sul sensore guasti o malfunzionamenti i quali comportano un rilevamento della sonda 2 al di fuori dei valori impostati e previsti La condizione di degrado viene definita effettuando un controllo sullo scostamento della luce interna misurata rispetto a quella che ci si aspetterebbe EA anche in funzione della percentuale di segnale seriale sulle uscite del modulo SDLx In caso di superamento delle soglie impostate viene gene
41. rata la condizione di degrado e di conseguenza il relativo allarme Nella presente pagina si imposta il valore di luminanza rilevato all atto della messa in servizio quando le uscite seriali associate alla sonda 2 vedi par 5 4 2 sono al valore di 0 In questa pagina si imposta il valore percentuale di scostamento superiore entro il quale non deve intervenire l allarme degrado sonda 2 quando le uscite seriali sono a 0 In questa pagina si imposta il valore percentuale di scostamento inferiore entro il quale non deve intervenire l allarme degrado sonda 2 quando le uscite seriali sono a 0 SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 39 di 43 5 10 VARIE Reverberi Enetec Gruppo MPES N In questa pagina si imposta lo stesso valore come descritto sopra ma quando le uscite seriali sono al 100 Nelle pagine seguenti si impostano gli scostamenti come scritto sopra Nella pagina Tempo di osservazione fuori soglia si imposta il tempo espresso in ore che il modulo SDLx attende prima generare la condizione di degrado e il relativo allarme A seguire si imposta il tipo di intervento VIS viene mostrato il tipo di allarme nella pagina Visualizzazione allarmi VIS CHM oltre la visualizzazione dell allarme viene effettuata la chiamata al centro di telegestione VISUALIZZ PASSAGGIO A SONDA 1 viene mostrato il tipo di allarme nella pagina Visualizzazione allarmi e tu
42. revemente s si tiene premuto ESC per almeno un secondo si ritorna alla videata principale per impostare parametri o immettere valori in ogni videata del men necessario premere una volta il tasto ENT Appare un cursore sotto al parametro da variare valori numerici o la scelta dei parametri si impostano con i tasti freccia a e si conferma il dato immesso con ENT Per entrare in programmazione pu rendersi necessario escludere la Password se questa stata precedentemente impostata procedere quindi cos Li gt E gt _ Dalla pagina iniziale del DIM premendo ENT si accede alla sottopagina PASSWORD In questa pagina se vengono visualizzati 4 asterischi significa che la Password abilitata a questo punto tramite la pressione di ENT possibile digitare la password costituita da quattro caratteri numerici utilizzando i tasti PUP PGDN e DX Una volta digitata la password corretta viene visualizzata la scritta OK da questa pagina tramite la pressione del tasto DX ENT si accede ad una videata di servizio che consente di abilitare o disabilitare la password premendo ENT e impostando OFF e confermando con ENT Scopo della password di proteggere le impostazioni da mani non autorizzate se abilitata l operatore che non a conoscenza della password di accesso potr esclusivamente visualizzare i dati ed i parametri di configurazione ma non gli sar permesso di introdurre modifiche La password di
43. sa 176 4 discesa 133 4 discesa 172 2 discesa 130 2 discesa 168 0 128 0 164 2 salita 125 2 salita 160 4 salita 123 4 salita 157 6 salita 121 6 salita 154 3 2 PUNTAMENTO DEL RILEVATORE DI LUMINANZA DEBILITANTE Per il corretto puntamento della sonda di luminanza Debilitante fare riferimento allo specifico manuale allegato alla sonda Le principali operazioni da compiere sono e indirizzare la sonda esterna verso il centro della sezione di ingresso della galleria ad 1 5 m dal piano stradale servendosi del mirino posto sull involucro e collegarsi alla sonda utilizzando un PC portatile attraverso linea seriale RS232 per la centratura calibrazione e la determinazione dell area sotto controllo visualizzandone lo spettro d azione e Dopo aver effettuato il puntamento serrare a fondo i bulloni posti in corrispondenza degli snodi per evitare che si verifichino spostamenti nel tempo 3 3 POSIZIONAMENTO SONDA ESTERNA DI ILLUMINAMENTO A seconda del tipo di utilizzo posizionare la sonda in modo che non possa essere schermata da veicoli in movimento da vegetazione da corpi solidi ecc e che non possa essere influenzata da sorgenti luminose artificiali o luce solare diretta 3 4 PUNTAMENTO DELLA SONDA DI ILLUMINAMENTO Le operazioni da compiere sono e indirizzare la sonda verso l area dove si desidera compiere la misurazione dell illuminamento e Dopo aver effettuato il puntamento serrare a fondo i bulloni p
44. ta in modo errato collegamenti Cavo interrotto o collegato Verificare l esattezza dei Sonda 2 non in modo errato collegamenti Fn71 2 collegata Disattivare la sonda 2 9 Sonda 2 non presente consultare il ns servizio di assistenza tecnica Sporcizia guasti o no N Eliminare la causa che Degrado sonda malfunzionamenti sugli i Fn73 nonna li genera Pallarme di 2 impianti di illuminazione o dedrado sonda 2 sporcizia sulla sonda 2 9 Sonda 1 Sporcizia sulle sonde Eliminare la causa che Fn74 1 bloccata oscuramento permanente genera l allarme ed En75 2 Sonda 2 artificiale sulle sonde effettuare un reset bloccata guasto sulle sonde generale sul modulo SDLx Fn76 A Stato contattore NE Generati in automatico dal Fn76 B Stato contattore Contattore o interruttore a modulo SDLx non inseriti a seguito del Eliminare la causa che revio idoneo comando del rel relativo genera l allarme p laggi Fn77C Stato contattore delPSDLx cablaggio su SDLx contattori e Fn78D Stato contattore ermano SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 42 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES cost Qualora non sia possibile eliminare eventuali anomalie o guasti contattare il Ns servizio di Assistenza tecnica ai numeri sotto riportati Assistenza tecnico commerciale prima dell acquisto e assistenza tecnica telefonica per messa in servizio e programmazione Reverberi Enetec srl Via Artigianale Cr
45. temperanza alle normative vigenti in materia di sicurezza Tutti i collegamenti elettrici ed i materiali utilizzati devono essere in perfetta ottemperanza alle normative di legge vigenti 3 1 POSIZIONAMENTO SONDA ESTERNA DI LUMINANZA DEBILITANTE Per un corretto funzionamento la sonda esterna deve essere collocata in posizione quanto pi prossima alla distanza di arresto dalla sezione di ingresso compatibilmente con i vincoli esistenti nel tratto di strada interessato ad un altezza di circa 5 m in modo da non risultare schermato dai veicoli In accordo alla norma UNI 11095 illuminazione delle gallerie Per definite la distanza di arresto attenersi alle tabelle sotto riportate come detto sopra tutto ci in funzione della tipologia e della morfologia del tratto stradale DISTANZA DI ARRESTO E quel tratto di strada necessario per portare il veicolo che viaggia alla velocit di progetto illuminotecnico al completo arresto in condizioni di sicurezza SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 8 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES not v DISTANZA DI ARRESTO PER LE AUTOSTRADE IN FUNZIONE DELLA PENDENZA LONGITUDINALE PAVIMENTAZIONE STRADALE BAGNATA Velocit progetto 90 Km h Velocit progetto 110 Km h Velocit progetto 130 Km h ES Distanza di Parcona Distanza di Pane ara Distanza di longitudinale arresto m longitudinale arresto m longitudinale arresto m
46. tte le gestioni che eseguiva la sonda 2 passano ad essere gestite dalla sonda 1 In queste pagine si effettuano i reset del modulo In Maia pagina si possono eseguire i seguenti reset TOTALE vengoro resettati tutti i parametri e vengono ricaricati i parametri di default STANDALONE vengoro resettati solo i parametri standalone e vengono ricaricati i relativi parametri di default ALLARMI vengono resettate le impostazioni degli allarmi e vengono ricaricate le relative impostazioni di default FORZATURE vengono resettate le impostazioni di forzatura e vengono ricaricati i funzionamenti automatici CICLI Vengono resettati le impostazioni dei cicli e vengono ricaricate le impostazioni di default IO Vengono resettati le impostazioni degli ingressi digitali e vengono ricaricate le impostazioni di default OUT e RELE Vengono resettati le impostazioni dei rel e delle uscite seriali e vengono ricaricate le impostazioni di default PARAMETRI Vengono resettati le impostazioni dei parametri e vengono ricaricate le impostazioni di default SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 40 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES e v 6 ASSISTENZA E MANUTENZIONE Gli interventi di manutenzione e riparazione sui quadri devono sempre essere eseguiti da personale autorizzato adeguatamente addestrato in possesso dei dispositivi di protezione individuale necessari in perfetto accordo alle normative in materia di sicurezza s
47. ul lavoro A partire dalla messa in servizio si consigliano i seguenti interventi periodici soprattutto a scopo preventivo e Ogni 4 mesi pulizia dello schermo della sonda posizionata all interno della galleria tunnel sottopasso quando presente e Ogni 12 mesi pulizia dello schermo della sonda esterna e Ogni 12 mesi verifica del corretto funzionamento e dei parametri della macchina orologio misure ecc In caso di guasti o allarmi visualizzati sul modulo SDLx effettuare le verifiche riportate nelle tabelle seguenti SEGNALE Probabili cause Possibili risoluzioni II LED RUN del tenzionegi troppo Controllare la tensione di alimentazione Modul SO Rottura hardware del modulo lampeggia SDLx Sostituire il modulo SDLx Sono impostate entrambe le sonde mentre e presente solo Disabilitare la sonda non presente ii una sonda WERD ATE apl MIOGHIE Sonda in avaria o scollegata Verificare il corretto collegamento della sonda SDLx lampeggia si Verificare nella pagina della Visualizzazione Altro allarmi quali sono presenti e in base alla tabella seguente attuare le possibili risoluzioni SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 41 di 43 SE Reverberi Enetec Gruppo MPES CODICE DA TURI TOR ALLARME DESCRIZIONE Probabili cause Possibili risoluzioni NOTE Fn71 1 Sonda 1 non Cavo interrotto o collegato Verificare l esattezza dei collega
48. vo del modulo SDLx Per configurare le varie Unit Logiche indispensabile battezzare la prima Unit Logica DIM con numero di Nodo 00 e battezzare le altre unit logiche SDLx con numeri di Nodo differenti da 01 a 64 Per configurare le varie Unit Logiche indispensabile battezzare la prima Besa Unit Logica DIM con numero di Nodo O e battezzare le altre unit logiche SDLx con numeri di Nodo differenti da 1 a 64 SDLx Manuale d installazione uso e manutenzione rev 1 Pag 24 di 43 Reverberi Enetec Gruppo MPES JE N 5 3 3 Tipo sensori installati In queste due pagine si impostano la tipologia delle sonde esterne installate Se viene montata la sonda che rileva la luminanza Debilitante cd m impostare la tipologia di sensore in CCD in alternativa se viene installata la sonda che rileva l illuminamento lux impostare il tipo di sensore in LUX E importante ricordare che in funzione al tipo di sensore selezionato anche le pagine a seguire indicheranno CD m2 oppure LUX e luminanza oppure illuminamento 5 3 4 Luminanza a 0 e 100 In queste due pagine si assegnano i valori MIN e MAX della luminanza illuminamento misurati a cui corrispondono i valori di comando 0 e 100 delle uscite seriali creando il range di lavoro dei regolatori di tensione Ad esempio con i valori impostati default si otterranno in uscita un comando 100 in assenza di rilevamento luminoso e
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