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1. Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe o Inalazione di polveri e fibre Probabile Modesto Notevole o Rumore Probabile Modesto Notevole o Elettrocuzione Possibile Significativo x Notevole o Caduta di materiali ed attrezzi dall alto Possibile i Significativo x Notevole o Proiezione di schegge e materiali x Possibile x Significativo Notevole o Scivolamenti cadute a livello x Possibile x Modesto Accettabile o Punture tagli e abrasioni Possibile Modesto Accettabile o Urti colpi impatti e compressioni Possibile Modesto x Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 75 e Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Impedire l avvicinamento di persone non addette ai lavori e Assicurarsi della pred
2. 27 FASE DI LAVORO MONTAGGIO DELLE BARACCHE E O BOX METALLICI AD USO UFFICI DEPOSITI SPOGLIATOI ECC cirie OT RA TT RZ ZI iaia 29 FASE DI LAVORO SMONTAGGIO INFISSI ESTERNI E INTERNI 34 FASE DI LAVORO DEMOLIZIONE DI MURATURE E TRAMEZZI 38 FASE DI LAVORO DEMOLIZIONE DI MASSETTI PAVIMENTI E RIVESTIMENTI 40 FASE DI LAVORO DEMOLIZIONE DI STRUTTURE IN C A 42 FASE DI LAVORO DEMOLIZIONI CONTROSOFFITTI E PARETI IN CARTONGESSO 45 FASE DI LAVORO SCAVO A SEZIONE RISTRETTA 47 FASE DI LAVORO MICROPALI ii 51 FASE DI LAVORO CONSOLIDAMENTO FONDAZIONI CON CORDOLI IN C A 55 FASE DI LAVORO SPICCONATURA INTONACO ESTERNO 57 FASE DI LAVORO IDROSABBIATURA DIMURATURE 59 FASE DI LAVORO ESECUZIONE DI STRUTTURE IN C A 61 FASE DI LAVORO RIPRISTINO COPRIFERRO E TRATTAMENTO ARMATURE 65 FASE DI LAVORO REALIZZAZIONE DIMURATURE 68 FASE DI LAVORO VESPAIO CON CUPO
3. rt 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 388 2004 Guanti di protezione contro rischi meccanici i Da utilizzare nei luoghi di lavoro caratterizzati dalla presenza d materiali e o attrezzi ch i possono causare fenomeni d abrasione taglio perforazione delle mani Guanti in crosta Lesioni per contatto con organi mobil durante le lavorazioni rt 75 77 78 Allegato VIII Mascherina punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 antipolvere Mascherina per la protezione d ome modificato dal D lgs polveri a media tossicit fibre n 106 09 aerosol a base acquosa di i UNI EN 149 2003 materiale particellare gt 0 02 i Apparecchi di protezione delle micron vie respiratorie Semimaschera iltrante contro particelle quisiti prove marcatura Inalazione di polveri e fibre i Con lente unica panoramica in i Art 75 77 78 Allegato VIII policarbonato trattati anti i punto 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 graffio con protezione laterale ome modificato dal D lgs 106 09 UNI 166 2004 Protezione personale degli occhi Specifiche Getti e schizzi X ATTREZZATURE DA UTILIZZZARE NELLE LAVORAZIONI e BETTONIERA Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell
4. Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 55 A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati e Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare gli scavi prima di iniziare i lavori di fondazione in prossimit dei medesimi e pulire i bordi superiori Art 118 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Accertarsi che siano state effettuate tutte le protezioni per impedire eventuali cadute negli scavi Allegato IV Punto 1 4 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Tenere lontano le persone non addette durante lo scarico e la movimentazione dei ferri e Fare attenzione agli ostacoli fissi pericolosi Uno di questi rappresentato dai ferri di ripresa del cemento armato emergenti dal piano di lavoro Tutti i ferri di ripresa devono essere coperti con cappuccetti in gomma con altro sistema idoneo al fine di evitare gravi ferite al viso o al corpo in ca
5. 8 punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 340 2004 ndumenti di protezione quisiti generali Tuta di protezione Da utilizzare nei luoghi di lavoro i caratterizzati dalla presenza d Polveri detrit i materiali e o attrezzi ch durante le lavorazioni i possono causare fenomeni d abrasione taglio perforazione Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN ISO 20344 2008 Dispositivi di protezione ndividuale Metodi di prova per calzature Puntale rinforzato in acciaio Lesioni per caduta d i contro materiali antinfortunistiche schiacciamento abrasioni perfo movimentati e o pe razione ferite degli arti inferior presenza di chiodi e suola antiscivolo e pe ferri ecc salvaguardare la caviglia d distorsioni a utilizzare nei luoghi di lavor rt 75 77 78 Allegato VIII caratterizzati dalla presenza di punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 f materiali e o attrezzi ch ome modificato dal D lgs possono causare fenomeni di n 106 09 UNI EN 388 2004 I abrasione taglio Guanti di protezione contro rischi f perforazione delle mani meccanici Guanti in crosta Lesioni per contatto con organi mobil durante le lavorazioni rt 75 77 78 Allegato VIII punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 Mascherina per la protezione d ome modificato dal D l
6. 150 PLANIMETRIA DI CANTIERE ani la 151 PREMESSA Questo documento costituisce il Piano di Sicurezza e di Coordinamento PSC relativo all opera di seguito descritta secondo quanto previsto dal D Lgs 81 2008 Attuazione dell articolo 1 della legge 3 agosto 2007 n 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro Per informazioni dettagliate riguardanti i lavori da eseguire si rimanda gli elaborati di progetto Nel presente documento alcune informazioni sono comunque riportate in forma sintetica per agevolare la lettura del PSC ai soggetti coinvolti Il PSC contiene l individuazione l analisi e la valutazione dei rischi e le conseguenti misure di prevenzione e o protezione per eliminare o ridurre i rischi stessi durante l esecuzione dei lavori come richiesto dall art 100 del D Lgs 81 2008 e dal punto 2 dall allegato XV dello stesso decreto Le indicazioni riportate non sono da considerarsi esaustive di tutti gli obblighi previsti in materia di sicurezza in capo ai soggetti esecutori Rimane infatti piena responsabilit delle imprese rispettare oltre alle prescrizioni del presente piano anche tutti gli obblighi ad esse imposti dalla normativa in materia di sicurezza A tale scopo tra l altro le imprese integreranno il PSC come previsto dalle norme con il proprio piano operativo di sicurezza POS I contenuti minimi del POS individuati al punto 3 2 dall allegato XV del D Lgs 8
7. SONO VIETATE INTERFERENZE CON ALTRE LAVORAZIONI C 4 9 Rischio di incendio o esplosione NON PREVISTO UTILIZZO DI MATERIALE PERICOLOSO DA COMPORTARE RISCHIO DI ESPLOSIONE O D INCENDIO COMUNQUE NECESSARIO MANTENERE A DISPOSIZIONE IN CANTIERE UN ESTINTORE A POLVERE DI KG 6 SEGNALATO DA APPOSIT A CARTELLONISTICA DI SICUREZZA TALE ESTINTORE DOVR ESSERE PREDISPOSTO DALL IMPRESA APPALTANTE C 4 10 Rischi derivanti da sbalzi eccessivi di temperatura PER EVITARE QUANTO POSSIBILE L ESPOSIZIONE DELLE MAESTRANZE A ALLE TEMPERATURE ECCESSIVAMENTE CALDE O ECCESSIVAMENTE FREDDE ESSE UTILIZZERANNO IDONEI INDUMENTI E SI PROVVEDER ALL ALTERNANZA DEGLI ADDETTI ALL ESPOSIZIONE SECONDO SCELTE ADOTTATE DALL IMPRESE COSI COME SPECIFICATO NEL POS IN PRESENZA DI TEMPERATURE ELEVATE DOVRANNO ESSERE SOSPESE LE LAVORAZIONI ESEGUITE IN PIENO SOLE PER DARE LA POSSIBILIT ALLE MAESTRANZE DI RINFRESCARSI CON ACQUA SEMPRE NELLE GIORNATE DI SOLE LE MAESTRANZE DOVRANNO FARE USO DI COPRICAPO E ABBIGLIAMENTO ESTIVO EVITANDO DI LAVORARE A DORSO NUDO IN CASO DI TEMPERATURE INVERNALI RIGIDE SARANNO SOSPESI I LAVORI ALL APERTO C 4 11 Rischio di elettrocuzione SI DOVRANNO RISPETTARE LE NORME DI SICUREZZA VIGENTI IN MATERIA DI IMPIANTI ELETTRICI CON PARTICOLARE RIFERIMENTO A QUANTO DISPOSTO DA DM 22 GENNAIO 2008 N 37 E LA NORMA CEI 64 8 C 4 12 Rischio per esposizione al rumore MODALIT DI PREVISIONE DEI LIVELLI DI ATTIVIT SONORA COME PREVISTO DALL ART 103 D LGS
8. e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI DPI DESCRIZIONE RIF NORMATIVO rt 75 77 78 Allegato VIII Casco Protettivo Dispositivo utile a proteggere i punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 Caduta lavoratore dal rischio di offes ome modificato dal D lgs materiale attrezzi al capo per caduta di material n 106 09 dall alto dall alto comunque UN EN 397 2001 contatti con elementi pericolosi F metti di protezione rt 75 77 78 Allegato VIII i i i Da utilizzare nei luoghi di lavoro Tuta di protezione i 8 punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 i caratterizzati dalla presenza d ga x d ome modificato dal D lgs Polveri e detrit i materiali e o attrezzi ch n 106 09 durante le lavorazioni i possono causare fenomeni d POSA UNI EN 340 2004 i abrasione taglio I i ndumenti di protezione perforazione SE g punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN ISO 20344 2008 Dispositivi di protezione ndividuale Metodi di prova er calzature Puntale rinforzato in acciaio Scarpe f contro Lesioni per caduta d antinfortunistiche I schiacciamento abrasioni perfo materiali f razione ferite degli arti inferior movimentati f e suola antiscivolo pe E f salvaguardare la caviglia d distorsioni
9. i contatti con elementi pericolosi E metti di protezione st vai g Tuta di protezione Da utilizzare nei luoghi di lavoro punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 caratterizzati dalla presenza di i 3 come modificato dal D lgs Polveri detriti materiali e o attrezzi che durante le lavorazioni possono causare fenomeni di 10603 x x rin taglio i 8 Indumenti di protezione perforazione Requisiti generali Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 i Puntale rinforzato in acciaio Scarpe i contro M ui MN i M C i come modificato dal D lgs Lesioni per caduta di antinfortunistiche schiacciamento abrasioni perfo n 106 09 teriali razione ferite degli arti inferiori ma eriali razione ferite legli arti inferiori UNI EN ISO 20344 2008 movimentati i lt ie suola antiscivolo e peri _ E f salvaguardare la caviglia da di protezione i individuale Metodi di prova i distorsioni er calzature i pei i Art 75 77 78 Allegato VIII i Da utilizzare nei luoghi di lavoro d punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 i caratterizzati dalla presenza di n i HN i come modificato dal D lgs i materiali e o attrezzi che i ossono causare fenomeni di 1 106 08 SEE i UNI EN 388 2004 i abrasione taglio i i Guanti di protezione contro rischi
10. i n 106 09 degli arti UNI EN modificato dal D lgs ISO 20344 2008 protezione Metodi di prova er calzature Art 75 77 78 Allegato VIII modificato dal D lgs protezione contro ischi meccanici i i Art 75 77 78 Allegato VIII i Mascherina per la protezione di polveri a media tossicit fibre e f acquosa di punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 149 2003 Apparecchi di protezione delle U vie respiratorie Semimaschera i filtrante contro particelle quisiti prove marcatura i Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 3 del D lgs n 81 08 i come n 106 09 i UNI EN 352 2 2004 i Protettori dell udito Requisiti modificato dal D lgs nerali Parte 2 Inserti Trattasi della realizzazione di micropali inclinati per sottofondazione con armatura costituita da tubi d acciaio valvolati o in tondini di acciaio ed iniezione di malta Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Sostanze Pericolose o Additivo per malte o Polveri inerti Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnigrzn807 gmail com Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Email studiograzianimanetti tin it 51 o M Malte e conglomerati e Opere Provvisionali Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali o Andatoie e pa
11. 2003 5 media tossicit fibre i Apparecchi di protezione a i aerosol i delle vie respiratorie Semimaschera filtrante i contro particelle Requisiti 8 i commercio consentono di VIII punti 3 4 n 3 del D lgs Cuffia antirumore Presenza di i regolare la pressione delle n 81 08 come modificato dal apparecchiature Li i coppe auricolari mentre i D lgs n 106 09 macchine rumorose i cuscinetti sporchi ed usurati UNI EN 352 2 2004 i si possono facilmente Protettori dell udito Requisiti sostituire 000000 generali Parte 1 cuffie on lente unica panoramica rt 75 77 78 Allegato jin policarbonato trattati VIIl punto 3 4 n 2 del D lgs anti graffio con protezione 81 08 come modificato dal laterale D lgs n 106 09 f i UNI EN 166 2004 f Protezione personale degli occhi Specifiche durante le lavorazioni Getti e schizzi FASE DI LAVORO PREPARAZIONE MALTE Trattasi delle attivit necessarie per la preparazione manuale delle malte per la messa in opera di murature intonaci o altro e Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o Attrezzi manuali di uso comune o Pala Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583
12. Dispositivo utile a proteggere i Art 75 77 78 Allegato VIII caduta di Casco Protettivo il lavoratore dal rischio di punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 materiale attrezzi offesa al capo caduta di i come modificato dal D lgs n 106 09 dall alto i materiale dall alto 0 UNI EN 397 2001 i comunque per contatti con EJmetti di protezione ementi pericolosi _____ EE Tuta di protezione Da utilizzare nei luoghi di Art 75 77 78 Allegato VIII lavoro caratterizzati dalla punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 Polveri e detriti durante presenza di materiali e o come modificato dal D lgs n 106 09 le lavorazioni attrezzi che possono causare UNI EN 340 2004 fenomeni di abrasione taglio perforazione Puntale rinforzato in acciaio Indumenti di protezione Requisiti generali Scarpe contro schiacciamento c JB p i punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 tinfortunistiche ioni i antinfortunistiche abrasioni perforazione caime modificats dal DJgs 206 09 i ferite degli arti inferiori e UNI EN ISO 20344 2008 i suola antiscivolo e peri mu 1 i nm i Dispositivi di protezione individuale i salvaguardare la caviglia da 9 io SS i Metodi di prova per calzature distorsioni Da utilizzare nei luoghi di i Art 75 77 78 Allegato VIII Punture tagli e Guanti in crosta i lavoro caratterizzati dall
13. UNI EN 13832 1 2007 Calzature di protezione contro agenti chimici Parte 1 Terminologia e metodi di prova Tuta protettiva i i i Tuta in materiale antiacido Schizzi di prodotti i in modo da evitare che i prodotto venga a contatto con la pelle Scivolamenti e cadute in piano Stivali di protezione i Stivali in PVC antiacido con suola antiscivolo resistente agli agenti aggressivi ATTREZZATURA MARTELLO DEMOLITORE Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 122 Il martello demolitore un utensile da utilizzare quando si presenti l esigenza di un elevato numero di colpi ed una battuta potente Vengono prodotti tre tipi di martello in funzione della potenza richiesta o scalpellatore o piccolo scrostatore la cui funzione la scrostatura di intonaci o la demolizione di pavimenti e rivestimenti A gi o martello picconatore il cui utilizzo pu essere sostanzialmente ricondotto a quello del primo tipo ma con una potenza e frequenza maggiori che ne permettono l utilizzazione anche su materiali sensibilmente pi duri o martelli demolitori veri e propri che vengono utilizzati per l abbattimento delle strutture murarie opere in calcestruzzo frantumazione di manti stradali ecc Una ulteriore distinzione deve essere fatta in funzione del differ
14. i in altezza su scale o ponteggi I T m i Specifiche per dispositivi di i Da utilizzare con cordino di d i protezione individuale contro le i sostegno cadute dall alto Imbracature per il corpo FASE DI LAVORO MONTAGGIO INFISSI ESTERNI L attivit consiste nel montaggio di infissi di diversa natura prodotti in stabilimento e trasportato in cantiere In particolare si prevede o Approvvigionamento e movimentazione materiali o Montaggio dei controtelai in legno in vano predisposto o Montaggio infissi ed accessori o Montaggio vetri e Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o Attrezzi manuali di uso comune o Utensili elettrici portatili e Opere Provvisionali Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali o Ponte su cavalletti e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe Caduta di materiale dall alto Possibile Significativo Notevole Caduta dall alto Possibile Significativo Notevole Movimentazione manuale dei carichi x Probabile x Lieve x Accettabile Scivolamenti cadute a livello x Possibile i Modesto i Accettabile Punture tagli e abrasioni x Possibile x Modesto x Accettabile Urti colpi impatti e compressioni x Possibile x Modesto i Accettabile e Interventi Dispo
15. o pulizia ed allontanamento residui o ooo e Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o Attrezzi manuali di uso comune o Martello demolitore o Spazzola d acciaio Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 65 o Betoniera e Sostanze Pericolose Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Sostanze Pericolose o Polveri inerti o Antiruggine o Malte e conglomerati e Opere Provvisionali Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali o Ponte su cavalletti o Scala e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe Inalazione di polveri e fibre x Probabile x Modesto x Notevole Caduta di materiale dall alto x Possibile i Significativo Notevole Caduta dall alto dalle scale x Possibile x Significativo x Notevole Getti e schizzi x Probabile x Lieve Accettabile Allergeni Possibile Modesto x Accettabile Postura Possibile Modesto O Accettabile Scivolamenti cadute a livello Possibile Modesto Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaus
16. 113 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e a scala deve essere utilizzata da una persona per volta non sporgersi dalla scala salire o scendere dalla scala sempre col viso rivolto verso la scala stessa e Evitare di utilizzare la scala oltre il terzultimo piolo Se necessario ricorrere a scala pi lunga Art 113 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e Verificare prima dell uso la sporgenza dei montanti di almeno 1 metro oltre il piano di accesso e Posizionare correttamente la scala e fissala in sommit lega un montante nella parte superiore e se necessario anche al suolo per evitare scivolamenti o rovesciamenti Art 113 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Accertarsi che nessun lavoratore si trovi sulla scala quando se ne effettua lo spostamento laterale Art 113 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare lo stato di conservazione degli elementi costituenti la scala Evitare scale arrugginite e senza piedi antisdrucciolo Art 113 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare la presenza di piedino regolabile e antisdrucciolo Art 113 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e n presenza di dislivelli utilizzare l apposito prolungamento Evitare l uso di pietre o altri mezzi di fortuna per livellare il piano Art 113 del D Igs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e impartire tempestivamente agli addetti le nece
17. 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Perilavori in altezza verificare frequentemente l integrit dei dispositivi di sicurezza La lunghezza della fune di trattenuta deve limitare la caduta a non oltre m 1 50 Art 115 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Per i lavori su coperture o aggetti di qualsiasi tipo accertarsi della presenza delle idonee protezioni anticaduta e della stabilit e resistenza in relazione al peso degli operai che dovranno effettuare i lavori Art 111 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e protezioni devono rimanere in opera fino alla completa ultimazione dei lavori e Le eventuali aperture lasciate nelle coperture per la creazione di lucernari o altro devono essere protette con barriere perimetrali o coperte con tavoloni o provvisti d impalcati o reti sottostanti Le protezioni devono rimanere in opera fino al completamento dell opera perimetrazione o copertura definitiva del vano Art 146 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 92 e Su tutti i lati liberi della copertura interessata ai lavori o degli impalcati perimetrali devono essere posizionati parapetti normali dotati di tavola fermapiede capace di arrestare l eventuale caduta di ma
18. 78 Allegato VIII punti 3 Caduta di I lavoratore dal rischio di offesa f 4 n 1 del D lgs n 81 08 come modificato materiale attrezzi f i al capo per caduta di materiale da D lgs 106 09 RIF NORMATIVO i i UNI EN 397 2001 dall alto i dall alto comunque per as 1 1 i i Elmetti di protezione contatti con elementi pericolosi j i Da utilizzare nei luoghi di lavoro Tutadiprotezione 8 i Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 caratterizzati dalla presenza di 4 n 7 del D lgs n 81 08 come modificato Polveri e detriti i materiali e o attrezzi che dalD Igsn 106 09 durante le lavorazioni i possono causare fenomeni di i UNI EN 340 2004 i abrasione taglio Indumenti di protezione Requisiti generali Puntale rinforzato in acciaio Lesioni per caduta di Scarpe i contro Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 materiali i antinfortunistiche schiacciamento abrasioni perfo 4 6 del D lgs n 81 08 come modificato A i i RR dal D lgs n 106 09 movimentati e o per razione ferite degli arti inferiori UNI EN ISO 20344 2008 presenza di chiodi i e suola antiscivolo per Dispositivi di protezione individuale ferri ecc i i salvaguardare la caviglia da i Metodi di prova per calzature distorsioni Da utilizzare nei luoghi di lavoro Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 Lesioni per contatto carat
19. Apparecchi di protezione delle U micron vie respiratorie Semimaschera i iltrante contro particelle MEE Requisiti prove marcatura i t 75 77 78 Allegato VIII Cuffia antirumore modelli attualmente in i punti 3 4 n 3 del D lgs n 81 08 Presenza d i commercio consentono d M i ome modificato dal D lgs apparecchiature regolare la pressione dell n 106 09 UNI EN 352 2 2004 Protettori dell udito Requisiti nerali Parte 1 cuffie Art 75 77 78 Allegato VIII punto 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 166 2004 Protezione personale degli occhi Specifiche f coppe auricolari mentre cuscinetti sporchi ed usurati s i possono facilmente sostituire macchine durante le lavorazioni Con lente unica panoramica in I policarbonato trattati ant f graffio con protezione laterale Occhiali di protezione Sr Proiezione di schegge Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 88 FASE DI LAVORO INTONACI INTERNI ESEGUITI A MACCHINA Trattasi dell applicazione di intonaci interni su superfici verticali e o orizzontali mediante l utilizzo di macchina intonacatrice L intonaco civile interno viene applicato come elemento protettivo e decorativo
20. CONDUTTORI MACCHINE E APPARECCHI SOTTO TENSIONE e L IDONEIT DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE COME GUANTI IN GOMMA IL CUI USO CONSENTITO FINO A UNA TENSIONE MASSIMA DI 1000 V TAPPETINI E STIVALI ISOLANTI DEVE ESSERE ATTESTATA CON MARCATURA CE ART 77 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e E SCALE NON DEVONO ESSERE USATE ABITUALMENTE COME POSTAZIONI DI LAVORO MA SOLO PER RAGGIUNGERE ATTREZZATURE PI IDONEE O PIANI DI LAVORO SOPRAELEVATI e LE SCALE DOVRANNO ESSERE IDONEE CON PIOLI BEN FISSATI E ASSICURATE SIA AL PIEDE CHE AL PIANO EVENTUALMENTE CON AIUTO DI ALTRA PERSONA e NECESSARIA UNA VALUTAZIONE PRELIMINARE DELL IDONEIT DELLA SCALA ALL IMPIEGO IN FUNZIONE DELLA LUNGHEZZA DELLA STESSA E DELLA PENDENZA APPLICABILE e LAVORATORI DEVONO ESSERE FORMATI SULLE MODALIT DI UTILIZZO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO LEGATE ALL IMPIANTO ELETTRICO ED AI CONSEGUENTI RISCHI ART 18 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e LAVORATORI DEVONO ESSERE FORMATI SULLE PROCEDURE ATTE A FAR FRONTE A SITUAZIONI DI EMERGENZA RELATIVE AD INCENDI PRONTO SOCCORSO ART 18 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e NON UTILIZZARE MAI L ACQUA PER SPEGNERE UN INCENDIO DI NATURA ELETTRICA SEZIONARE L IMPIANTO E UTILIZZARE ESTINTORI POLVERE 2 ALLEGATO IV PUNTO 4 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e SE QUALCUNO IN CONTATTO CON PARTI IN TENSIONE NON TENTARE
21. ECCESSIVO IMPEGNO FISICO DEL PERSONALE ADDETTO ART 168 DEL D LGS N 81 08 e RISPETTARE LE ISTRUZIONI IMPARTITE PER UNA ESATTA E CORRETTA POSIZIONE DA ASSUMERE NELLA MOVIMENTAZIONE DEI CARICHI ART 168 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e ATTENERSI SCRUPOLOSAMENTE ALLA SCHEDA DI SICUREZZA RELATIVA ALLEGATA ED EVITARE INTERFERENZE CON ALTRE LAVORAZIONI ATTUARE GLI INTERVENTI TECNICI ORGANIZZATIVI E PROCEDURALI CONCRETAMENTE ATTUABILI AL FINE DI RIDURRE AL MINIMO I RISCHI DERIVANTI DALL ESPOSIZIONE AL RUMORE ART 192 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e UTILIZZARE SEMPRE DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI PREVISTI ART 75 78 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e VERIFICARE L USO COSTANTE DEI DPI DA PARTE DI TUTTO IL PERSONALE OPERANTE ART 77 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e DPI IN FUNZIONE DEI RISCHI EVIDENZIATI SARANNO UTILIZZATI OBBLIGATORIAMENTE I SEGUENTI DPI DI CUI RIPORTATA LA DESCRIZIONE ED I RIFERIMENTI NORMATIVI RISCHI EVIDENZIATI DPI DESCRIZIONE CASCO PROTETTIVO RIF NORMATIVO DISPOSITIVO UTILE A PROTEGGERE IL ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 CADUTA i LAVORATORE DAL RISCHIO DI OFFESA N 1 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL MATERIALE ATTREZZI AL CAPO PER CADUTA DI MATERIALE D 165N 106 09 I UNI EN 397 2001 DALL ALTO i DALL ALTO O COMUNQUE PER i i ELMETTI DI PROTEZIONE TUTA DI PROTEZI
22. Guanti di protezione contro rischi d erf i i meccanici i i Art 75 77 78 Allegato VIlI punto Mascherina antipolvere 8 4 n 4 del D lgs n 81 08 come i FFP2 i Mascherina per la protezione di modificato dal D lgs n 106 09 Inalazione di polveri e polveri a media tossicit fibre e EN 149 2003 fibre i a aerosol a base acquosa di materiale Apparecchi di protezione delle vie i particellare gt 0 02 micron i respiratorie Semimaschera filtrante i contro particelle Requisiti prove i marcatura Con lente unica panoramica in i Art 75 77 78 Allegato VIII punto i policarbonato trattati anti graffio 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 come con protezione laterale modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 166 2004 Protezione personale degli occhi Specifiche Cuffia antirumore Art 75 77 78 Allegato VIII punti I modelli attualmente in commercio i consentono di regolare la pressione 3 4 n3 del D lgs n 81 08 tome au modificato dal D lgs n 106 09 delle coppe auricolari mentre i cuscinetti sporchi ed usurati si UNI 352 2 2004 i n i Protettori dell udito Requisiti i possono facilmente sostituire generali Parte 1 cuffie Presenza di apparecchiature macchine rumorose PARTICOLARI E RELATIVE MISURE DI SICUREZZA C 4 1 Rischio di investimento ALL INTERNO DELLA STRUTTURA OSPEDAL
23. Metodi di u prova Parte 8 Propriet lettriche _ modelli attualmente Art 75 77 78 Allegato VIII i Cuffia antirumore commercio consentono di punti 3 4 n 3 del D lgs n 81 08 Impiego di utensili regolare la pressione delle I come modificato dal D lgs rumorosi durante le coppe auricolari mentre i n 106 09 lavorazioni i cuscinetti sporchi ed usurati UNI EN 352 2 2004 si possono facilmente Protettori dell udito Requisiti g Stivali isolanti x Tron hetti dielettrici u punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 AES 1 come modificato dal D lgs i realizzati in caucci foderati n 106 09 Elettrocuzione f i in cotone con suola 25 i i um Ga i UNI EN ISO 20344 2008 i antisdrucciolevole resistente i ali u Dispositivi di protezione i individuale Metodi di prova er calzature i Art 75 77 78 Allegato VIII Tuta di protezione Tuta da lavoro da indossare puni 3 4 n 7 del Dipu 008 i i come modificato dal D lgs Polveri e detriti i per evitare che la polvere n 106 09 durante le lavorazioni venga a contatto con la pelle UNI EN 340 2004 i Indumenti di protezione Requisiti generali FASE DI LAVORO IMPIANTO IGIENICO SANITARIO La attivit consiste nella realizzazione di impianti igienico sanitari per la alimentazione e lo scarico di apparecchi utilizzatori In particolare si prevedono le seguenti fasi o
24. Per carichi pesanti o ingombranti la massa va movimentata con l intervento di pi persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Evitare il sollevamento di materiali di peso superiore a quello stabilito dalle norme vigenti da parte di un singolo lavoratore Per carichi pesanti e o ingombranti la massa va movimentata con l intervento di pi persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta posizione da assumere durante l uso delle attrezzature affinch rispondano ai requisiti di sicurezza e ai principi di ergonomia Art 71 comma 6 del D lgs 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi x DESCRIZIONE RIF NORMATIVO Da utilizzare nei luoghi d 75 77 78 Allegato VIII lavoro caratterizzati dalla punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 presenza di materiali e o modificato dal D lgs n
25. RISPETTANDO INOLTRE LE PRESCRIZIONI DI SEGUITO RIPORTATE QUADRO DI CANTIERE VERR INSTALLATO UN INTERRUTTORE UNIPOLARE IL CUI DISINSERIMENTO TOGLIE CORRENTE A TUTTO L IMPIANTO DEL CANTIERE SUBITO DOPO INSTALLATO IL QUADRO GENERALE DOTATO IN INTERRUTTORE MAGNETO TERMICO CONTRO SOVRACCARICHI E DIFFERENZIALE CONTRO CONTATTI ACCIDENTALI 10 lt 0 3 0 5 QUADRI ELETTRICI SONO CONFORMI ALLA NORMA CEI EN 60439 4 CEI 17 13 4 CON GRADO DI PROTEZIONE MINIMO IP44 LA RISPONDENZA ALLA NORMA VERIFICATA TRAMITE L APPLICAZIONE SUL QUADRO DI UNA TARGHETTA DOVE SONO LEGGIBILI IL NOME DEL COSTRUTTORE E MARCHIO DI FABBRICA DELL ASC LA NATURA E IL VALORE NOMINALE DELLA CORRENTE LE LINEE DI ALIMENTAZIONE MOBILI SONO COSTITUITE DA CAVI TIPO HO7RN F O DI TIPO EQUIVALENTE E SONO PROTETTE CONTRO DANNEGGIAMENTI MECCANICI LE PRESE A SPINA SONO CONFORMI ALLA NORMA CEI EN 60309 CEI 23 12 E APPROVATE DA IMQ CON GRADO DI PROTEZIONE NON INFERIORE AD IP67 PROTETTE CONTRO L IMMERSIONE E SONO PROTETTE DA INTERRUTTORE DIFFERENZIALE NEL QUADRO ELETTRICO OGNI INTERRUTTORE PROTEGGE NON PI DI 6 PRESE LE PRESE A SPINA DELLE ATTREZZATURE DI POTENZA SUPERIORE A 1000 W SONO DEL TIPO A Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 140 INSERIMENTO O DISINSERIMENTO A CIRCUITO APERTO PER EVITARE CHE IL CIRCUITO SIA RINCHI
26. adeguate Art 114 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e In caso di lavoro nella adiacenze di edifici costruire idonea postazione protetta da impalcato con tettoia in tavolame da cm 5 atto a proteggere gli addetti da eventuali cadute accidentali di materiale e eventuali fosse di spegnimento saranno dotate di protezione su tutti i lati mediante parapetti e tavole fermapiede e Gli impianti comprendenti betoniere o impastatrici ed altre apparecchiature per tutte le operazioni di preparazione del conglomerato cementizio anche a funzionamento automatico e programmato devono essere forniti di strumenti indicatori e segnalatori nonch di organi di comando posti in posizione ben visibile e facilmente accessibile In corrispondenza dei punti di potenziale pencolo devono essere disposti comandi di arresto di emergenza In occasione delle interruzioni deve essere provveduto al blocco del comando principale Allegato V del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Effettuare la formazione e l informazione relativa all uso corretto di tali sostanze nello specifico le concentrazioni le modalit d uso ed i tempi di contatto Art 227 comma 1 del D lgs n 81 08 Se si opera in ambienti ristretti o scarsamente ventilati ridurre al minimo il tempo di esposizione Allegato IV Punto 2 1 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e recipienti devono essere in perfetto stato di manutenzione al fine di ridurre il peric
27. alzati e spostali senza affaticare la schiena Art 168 del D lgs n 81 08 e Per carichi pesanti o ingombranti la massa va movimentata con l intervento di pi persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei D P I da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI DESCRIZIONE RIF NORMATIVO i i Art 75 77 78 Allegato VIII Casco Protettivo Dispositivo utile a proteggere il punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 i lavoratore dal rischio di offesa al come modificato dal D lgs i capo per caduta di materiale 106 09 dall alto o comunque UNI EN 397 2001 contatti con elementi pericolosi di protezione Urti colpi impatti e compressioni i i ar o SI pa Yi Tuta di protezione i as g punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 i caratterizzati dalla presenza di m i Hs i come modificato dal D lgs i materiali e o attrezzi che ossono causare fenomeni di f RE 3 inge UNI EN 340 2004 abrasione taglio perforazione i Indum
28. e Accertarsi della assenza di linee elettriche interrate o altri impianti nell area di lavoro Art 83 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 85 e Aerare bene i locali di lavoro durante l utilizzo del costipatore manuale a motore all interno di edifici Allegato IV Punto 2 2 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e Attuare gli interventi tecnici organizzativi e procedurali concretamente attuabili al fine di ridurre al minimo i rischi derivanti dall esposizione al rumore Art 192 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI DPI x DESCRIZIONE RIF NORMATIVO Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 340 2004 ndumenti di protezione Requisiti generali _ rt 75 77 78 All
29. il freno di stazionamento pu essere sostituito da un blocco meccanico in almeno una delle posizioni della struttura superiore movimenti dei comandi per la guida e la sterzatura non devono necessariamente corrispondere alla direzione di movimento voluta qualora la struttura superiore non si trovi nella normale direzione di guida e Verificare la presenza della targhetta con i dati del costruttore e indicazioni sulla potenza sonora emessa dalla macchina nonch i cartelli per le principali norme di sicurezza all uso della macchina La circolare 50 94 del Ministero del Lavoro precisa che l escavatore universale a pala diritta benna strisciante pala rovescia a braccio angolato pala raschiante diritta benna mordente gru per sollevamento battipalo trivellatrice perforatrice o fresa in qualit di macchina polifunzionale deve rispettare le prescrizioni di sicurezza previste per le macchine singole di cui l escavatore svolge le funzioni cos l escavatore quale macchina per lo scavo ed il caricamento ovvero per il sollevamento e trasporto dovr risultare conforme E necessario consultare i costruttori di pneumatici e cerchi per determinare se il pneumatico e il cerchio sono sufficientemente dimensionati pressione di gonfiaggio e prestazioni con carico per le condizioni di utilizzazione previste cerchi devono poter essere facilmente identificati Le istruzioni relative alle norme di sicurezza pressione metodo di gonfiaggio e control
30. perforazione delle mani i Art 75 77 78 Allegato VIII Guanti in crosta Lesioni per contatto con organi mobili durante le lavorazioni Mascherina punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 Inalazione di polveri e antipolvere Mascherina per la protezione di come modificato dal D lgs fibre i polveri a media tossicit fibre e n 106 09 i aerosol a base acquosa di UNI EN 149 2003 materiale particellare gt 0 02 Apparecchi di protezione delle Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 103 i micron vie respiratorie Semimaschera CTS i filtrante contro particelle Requisiti prove marcatura Con lente unica panoramica Art 75 77 78 Allegato VIII policarbonato trattati anti f punto 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 i graffio con protezione laterale come modificato dal D lgs Getti e schizzi i n 106 09 U i UNI EN 166 2004 Protezione personale degli occhi Specifiche FASE DI LAVORO GETTO DI CLS PRODOTTO IN CANTIERE Per la realizzazione di strutture in c a si pu anche usare calcestruzzo prodotto in cantiere mediante l ausilio di benna a secchione per i cantieri di piccole dimensioni sprovvisti di un sistema di pompaggio oppure mediante l utilizzo di pompa per
31. 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e effettuare operazioni di manutenzione o pulizia con la macchina in moto Allegato V parte punto 11 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Vietare l uso dell aria compressa per la pulizia della troncatrice e Durante l uso della troncatrice devono essere vietati indumenti che si possano impigliare bracciali od altro e Perl uso della troncatrice devono essere osservate le ore di silenzio imposte dai regolamenti locali I lavoratori della fase coordinata non devono avvicinarsi alla troncatrice finch la stessa in uso Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI i DESCRIZIONE RIF NORMATIVO Casco Protettivo Dispositivo utile a proteggere il 4 78 Allegato VIII lavoratore dal rischio di offesa al Punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 capo per caduta di materiale come modificato dal D lgs n 106 09 U dall alto o comunque per contatti UNI EN 397 2001 i con elementi pericolosi Elmetti di protezione Urti colpi impatti e compressioni Da
32. 09 Mettere sempre i guanti per manipolare i tondini di ferro sia sciolti che legati in gabbie Se occorre tagliare un tondino collocare la trancia a mano su un piano solido perfettamente orizzontale e fuori dai passaggi Infilare il tondino a fondo tra i coltelli Mentre si aziona la trancia stare a distanza dai coltelli e non consentire l avvicinamento di altre persone Disporre sempre la leva in modo da evitare che cada accidentalmente Inchiodare la piastra della piegaferri su una superficie solida e stabile Piegare il ferro dopo averlo tagliato della lunghezza voluta Fare attenzione a non schiacciarsi le dita Nel caso in cui occorra passare sui forati dei solai si dovranno disporre almeno un paio di tavole affiancate Prima di porre in opera le gabbie pulire accuratamente il piano di appoggio e dare il disarmante ai casseri Mettere i piedi sempre su zone stabili Non camminare sulle pignatte predisporre idonei percorsi con delle tavole Se i ferri di ripresa dei pilastri devono restare a lungo esposti proteggerli con un perimetro di tavole o con speciali tappi in gomma In ogni caso segnalare e proteggere con delle tavole qualsiasi spezzone di ferro sporgente e che non sia ripiegato o non termini con un gancio Quando vengono movimentati tondini e gabbie di ferro stare con il busto eretto Se occorre chinarsi piegare le ginocchia Sostenere e puntellare solidamente i pilastri le travi e gli interi telai fino all entrata in efficienza dei co
33. 09 e a scala deve essere utilizzata da una persona per volta non sporgersi dalla scala salire o scendere dalla scala sempre col viso rivolto verso la scala stessa e Evitare di utilizzare la scala oltre il terzultimo piolo Se necessario ricorrere a scala pi lunga e Posizionare correttamente la scala e fissala in sommit lega un montante nella parte superiore e se necessario anche al suolo per evitare scivolamenti o rovesciamenti e Accertarsi che nessun lavoratore si trovi sulla scala quando se ne effettua lo spostamento laterale Art 113 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e n presenza di dislivelli utilizzare l apposito prolungamento Evitare l uso di pietre o altri mezzi di fortuna per livellare il piano Art 113 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Rimuovere la muratura fino a portare alla luce quella solidale con idonei utensili e limitando la produzione di polveri sbruffando acqua sui materiali da demolire e gi demoliti e Accertarsi della tossicit dei materiali e dei prodotti utilizzati ed attenersi alle istruzioni riportate nelle rispettive schede tecniche e Conoscere le caratteristiche delle sostanze utilizzate es infiammabilit incompatibilit nello specifico le concentrazioni le modalit d uso ed i tempi di contatto Art 227 comma 1 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Conservare i prodotti in ambienti adeguatamente areati e in locali a norma per prodott
34. 106 09 attrezzi che possono causare UNI EN 340 2004 I fenomeni di abrasione f Indumenti di protezione Requisiti taglio perforazione generali untale rinforzato in acciai Scarpe i contro schiacciamento antinfortunistiche ioni i i i come modificato dal D lgs n 106 09 BI UNI EN ISO 20344 2008 i suola antiscivolo e peri _ HS i Da i Dispositivi di protezione individuale i salvaguardare la caviglia da e Metodi di prova per calzature RISCHI EVIDENZIATI DPI Tuta di protezione Polveri e detriti durante le lavorazioni i Art 75 77 78 Allegato VIII Lesioni per caduta d punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 materiali movimentat e o per presenza d chiodi ferri ecc Da utilizzare nei luoghi d Guanti in crosta avoro caratterizzati dalla i presenza di materiali e o i attrezzi che possono causare x UNI EN 388 2004 i fenomeni di abrasione me sapa i i Guanti di protezione contro rischi i taglio perforazione delle mani i meccanici i Con lente unica panoramica Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 Punture tagli e i come modificato dal D Igs n 106 09 abrasioni Occhiali di Art 75 77 78 Allegato VIII protezione 3 in policarbonato trattati anti punto 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 graffio con protezione come modificato dal D Igs n 106 09 pomme _ late
35. 347 444047 109 CARRIOLA ELEVATORE A CAVALLETTO ESCAVATORE CON BENNA IDROSABBIATRICE INTONACATRICE MARTELLO DEMOLITORE PALA SCANALATRICE PER MURI TAGLIAPIASTRELLE MANUALE TRAPANO ELETTRCO PERFORATORE TRONCATRICE ATTREZZATURA BETONIERA Attrezzatura meccanica alimentata a corrente elettrica che serve per impastare intonaci malte e calcestruzzi Marca Modello Valutazione e Classificazione Dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe e Inalazione di polveri Probabile Modesta Notevole e Rumore Probabile Modesta Notevole e Elettrocuzione Possibile Grave Notevole e Cesoiamento stritolamento Possibile Grave Notevole e Getti e schizzi di malte cemento intonaci ecc Probabile Lieve Accettabile e Punture tagli e abrasioni Possibile Modesta Accettabile e Urti colpi impatti e compressioni Possibile Modesta Accettabile Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportate le seguenti misure di prevenzione volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e La macchina deve essere utilizzata esclusivamente da personale adeguatamente addestrato ed a conoscenza delle corrette procedure di utilizzo Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Prima di utilizzare la macchina assicurarsi della sua perfetta efficienza nonch dell eliminaz
36. 347 444047 121 e Verificare che l attrezzatura sia corredata da libretto d uso e manutenzione Art 70 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Durante l uso dell attrezzatura dovr essere vietata la sosta e il passaggio dei non addetti ai lavori e macchina deve essere collegata all impianto di terra Art 80 Allegato VI Punto 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Prima dell uso dell intonacatrice occorre controllare lo stato dei tubi e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI DESCRIZIONE RIF NORMATIVO p i proteggere il lavoratore da rischio di offesa al capo pe caduta di materiale dall alto o comunque per contatt con elementi pericolosi Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 397 2001 Elmetti di protezione Casco Protettivo Urti colpi impatti e compressioni i rt 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 come m
37. 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 13 IN PRESENZA DI PERTURBAZIONI ATMOSFERICHE A CARATTERE TEMPORALESCO LE MAESTRANZE ABBANDONANO POSTI DI LAVORO SU STRUTTURE METALLICHE IN CASO DI PIOGGIA TUTTE LE LAVORAZIONI ALL APERTO SONO SOSPESE B 4 EVENTUALE RINVENIMENTO DI ORDIGNI BELLICI NON SONO PRESENTI RISCHI LEGATI AL RINVENIMENTO DI ORDIGNI BELLICI B 5 PRESENZA DI LINEE AEREE E CONDUTTURE SOTTERRANEE NON SONO PRESENTI LINE ELETTRICHE E SOTTERANEE CHE INTERFERISCONO CON LE LAVORAZIONI INOLTRE PRIMA DI INIZIARE L IMPIANTO ELETTRICO DELL EDIFICIO DOVR ESSERE SCOMNNESSO DALL IMPIANTO GENERALE DELLA STRUTTURA OSPEDALIERA E LA DITTA ESECUTRICE DOVR PROVVEDERE AD EFFETTUARE UN ALLACCIO AUTONOMO B 6 RISCHI E MISURE CONNESSI CON ATTIVIT E O INSEDIAMENTI LIMITROFI B 6 1 Lavori in sede stradale autostradale LA VIABILIT PRESENTE INTERNA ALLA STRUTTURA MA APERTA AL TRAFFICO DEI DIPENDENTI E DELLE UTENZE PERTANTO DEVE ESSERE CONSIDERATA COME SE SI TRATTASSE DI VIABILIT PUBBLICA COMUNQUE NON SONO PRESENTI LAVORI RIFERITI AD ALTRI CANTIERI NELLA SEDE STRADALE E NELLE VICINANZE DEL CANTIERE CHE POSSONO INTERFERIRE CON ESSO MA IL PRESENTE CANTIERE INTERFERISCE CON IL TRAFFICO SUDDETTO IN QUANTO LE LAVORAZIONI AL PIANO SEMINTERRATO E LE LAVORAZIONI ALLA FACCIATA LATO SUD CONFINATE CON LA STRADA COMPORTANO LA SOSTA DI MEZZI DA LAVORO LUNGO LA SEDE STRADALE PER EFFETTUARE IL CARICO E LO SCARICO DI MATERIALE DI CANTIER
38. Allegato VIII i Da utilizzare nei luoghi di lavoro i punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 i caratterizzati dalla presenza di 9 i be come modificato dal D lgs i materiali e o attrezzi che ossono causare fenomeni di Ls I UNI EN 388 2004 abrasione taglio i i Guanti di protezione contro rischi perforazione delle mani DE i Art 75 77 78 Allegato VIII Mascherina f i punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 antipolvere FFP2 Mascherina per la protezione di come modificato dal D lgs i polveri a media tossicit fibre e n 106 09 movimentati Guanti in crosta Lesioni per contatto con organi mobili durante le lavorazioni Inalazione di polveri e fibre f aerosol a base acquosa di UNI EN 149 2003 W i materiale particellare gt 0 02 Apparecchi di protezione delle T micron i vie respiratorie Semimaschera f filtrante contro particelle Requisiti prove marcatura on lente unica panoramica in rt 75 77 78 Allegato VIII i policarbonato trattati anti punto 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 graffio con protezione laterale i come modificato dal D lgs Getti e schizzi i n 106 09 f i UNI EN 166 2004 i Protezione personale degli occhi Specifiche FASE DI LAVORO REALIZZAZIONE DI MURATURE REALIZZAZIONE DI MURATURA PORTANTE IN POROTON e preparazione delimitazione e sgombero area e formazione pon
39. Art 192 comma 3 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi i DESCRIZIONE RISCHI EVIDENZIATI Tuta di protezione caratterizzati dalla Polveri e detriti durante l uso causare fenomeni di abrasione taglio i perforazione i Scarpe antinfortunistiche amp Scivolamenti e cadute a one ferite degli arti inferiori e suola livello i caviglia da distorsioni Guanti in crosta Da utilizzare nei luoghi di lavoro i caratterizzati dalla Lesioni per contatto con organi mobili durante causare l uso i i abrasione taglio erforazione delle mani Mascherina antipolvere FFP2 Inalazione di polveri e polveri a media tossicit fibre e fibre 9 aerosol a base acquosa di materiale particellare gt 0 02 micron Cuffia antirumore d i I modelli attualmente in commercio i Presenza di consentono di regolare la pressione apparecchiature delle coppe auricolari mentre i macchine r
40. Art 83 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Attuare gli interventi tecnici organizzativi e procedurali concretamente attuabili al fine di ridurre al minimo i rischi derivanti dall esposizione al rumore Art 192 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e lavori di spicconatura effettuati con l ausilio di attrezzature rumorose che comportino comunque produzione di rumore devono essere eseguiti negli orari stabiliti e nel rispetto delle ore di silenzio imposte dai regolamenti locali Art 192 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI I DESCRIZIONE RIF NORMATIVO Dispositivo utile a proteggere i Art 75 77 78 Allegato VIII i CascoProtettivo i 1 Caduta gi il lavoratore dal rischio di punti 3 4 n 1 del Dilgs n 81 08 materiale attrezzi f offesa al capo per caduta di i come modificato dal D lgs n 106 09 dall alto materiale dall alto UNI EN 397 2001 i comunque per contatti con i elementi pericolosi Da
41. CLS In generale l esecuzione del getto di conglomerato cementizio avviene secondo le seguenti modalit Preparazione dell impasto cementizio mediante betoniera in un area apposita Bagno abbondante per gli alleggerimenti in laterizio e le tavole di casseratura o Getto del calcestruzzo mediante benna a secchione sollevato dalla gru di cantiere oppure mediante pompa per CLS Vibrazione e costipamento del CLS per ottenere omogeneit e maggiore compattezza Controllo della presa del calcestruzzo e Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o Betoniera Gru Benna a secchione Pompa per CLS Vibratore per CLS Q G O e Sostanze Pericolose Nella fase di lavoro oggetto della valutazione gli operatori vengono esposti a o Additivi per malte cementizie o Disarmanti e Opere Provvisionali Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali o Pontisu cavalletti o Scale o Ponteggi e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe o Caduta dall alto x Probabile i Grave Elevato o Caduta di materiale dall alto Probabile Grave Elevato o Crollo per cedimento casseforme Probabile Grave Elevato o Investimento da parte del secchione Possibile Grave Notevole o Caduta sui tondini di ripresa x Possibile x Grave x Not
42. COMPOSTA PREVALENTEMENTE DA TERRENO VEGETALE MA SONO PRESENTI ALBERATURE CHE NON INTERFERISCONO CON LE LAVORAZIONI AL FABBRICATO IN QUANTO A SUFFICIENTE DISTANZA DA ESSO MA DOVRANNO ESSERE TENUTE DI CONTO DURANTE L ALLESTIMENTO DI CANTIERE E DURANTE LE MANOVRE DEI MEZZI B 2 CARATTERISTICHE IDRO GEOLOGICHE DEL TERRENO NON RILEVANTE B 3 METEOROLOGIA TERRITORIALE E LOCALE NON ESISTONO PARTICOLARI RISCHI CONNESSI A FENOMENI TIPICI DEI LUOGHI MA NECESSARIO SEGUIRE LE SEGUENTI INDICAZIONI MISURE DI PROTEZIONE CONTRO GLI SBALZI ECCESSIVI DI TEMPERATURA EVITARE PER QUANTO POSSIBILE L ESPOSIZIONE DELLE MAESTRANZE ALLE TEMPERATURE ECCESSIVAMENTE FREDDE ED ECCESSIVAMENTE CALDE ED OBBLIGATORI UTILIZZARE IDONEI INDUMENTI E SI DOVR PROVVEDERE ALLA ALTERNANZA DEGLI ADDETTI ALL ESPOSIZIONE INFORMAZIONI GENERALI IN RELAZIONE AGLI EVENTI ATMOSFERICI IN CASO DI PIOGGIA LE LAVORAZIONI ALL APERTO SONO SOSPESE IN PRESENZA DI FORTE VENTO IL PERSONALE ABBANDONER LE STRUTTURE E GLI APPRESTAMENTI CHE POSSONO CROLLARE QUALI PONTEGGI STRUTTURE A SBALZO PARTI DELLA COSTRUZIONE NON ANCORA STABILI SE NEL CANTIERE STATA INSTALLATA UNA GRU IN CASO IN CUI ESSA NON POSSA ESSERE ABBASSATA L ADDETTO SBLOCCA LA ROTAZIONE IN MODO CHE LA GRU POSSA GIRARE E POSIZIONARE IL BRACCIO LUNGO LA DIREZIONE DEL VENTO RIDUCENDO COSI LA RESISTENZA Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n
43. CONTRO RISCHI MECCANICI PERFORAZIONE DELLE MANI LESIONI PER CONTATTO CON ORGANI MOBILI DURANTE LE LAVORAZIONI i D LGSN 106 09 i UNI EN 149 2003 APPARECCHI DI PROTEZIONE DELLE VIE MASCHERINA PER LA PROTEZIONE DI INALAZIONE DI POLVERI E i POLVERI MEDIA TOSSICIT FIBRE E m AEROSOL A BASE ACQUOSA DI RESPIRATORIE SEMIMASCHERA FILTRANTE MATERIALE PARTICELLARE gt 0 02 CONTRO PARTICELLE REQUISITI PROVE MARCATURA MICRON MODELLI ATTUALMENTE IN x i ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 PRESENZA DI i COMMERCIO CONSENTONO DI i i i N 3 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL i REGOLARE LA PRESSIONE DELLE COPPE d D LGS N 106 09 AURICOLARI MENTRE CUSCINETTI UNI EN 352 2 2004 i SPORCHI ED USURATI SI POSSONO PROTETTORI DELL UDITO REQUISITI GENERALI i sos i PARTE 1 CUFFIE CON LENTE UNICA PANORAMICA IN i POLICARBONATO TRATTATI ANTI in dur cu 08 COME MODIFICATO DAL s i B LGS N GRAFFIO CON PROTEZIONE LATERALE UNIEN 166 2004 APPARECCHIATURE i MACCHINE RUMOROSE DURANTE LE LAVORAZIONI OCCHIALI DI PROTEZIONE PROIEZIONE DI SCHEGGE i PROTEZIONE PERSONALE DEGLI OCCHI i SPECIFICHE FASE DI LAVORO MONTAGGIO DELLE BARACCHE E O BOX METALLICI AD USO UFFICI DEPOSITI SPOGLIATOI ECC IL CANTIERE DOVR ESSERE DOTATO DI LOCALI PER SERVIZI IGIENICO ASSISTENZIALI DI CANTIERE DIMENSIONATI IN MODO DA RI
44. D LGS 81 2008 PARTICOLARE FORMAZIONE DOVR ESSERE IMPARTITA IN MERITO ALLA SEGNALETICA GESTUALE ED AI LAVORATORI CHE NON CONOSCONO LA LINGUA ITALIANA D 9 SOSTANZE E PREPARATI PERICOLOSI D 9 1 Sostanze e preparati messe a disposizione dal Committente NON PREVISTE D 9 2 Sostanze e preparati delle imprese previste in cantiere TUTTE LE SOSTANZE ANDRANNO UTILIZZATE CORRETTAMENTE SECONDO LE NORME DI BUONA TECNICA E SECONDO LE EVENTUALI INDICAZIONI DELLE SCHEDE DI SICUREZZA IN DOTAZIONE LE SOSTANZE PI SIGNIFICATIVE DOVRANNO ESSERE TENUTE SOTTO CONTROLLO A CURA DEI REFERENTI DELLE IMPRESE L ELENCO DELLE SOSTANZE SIGNIFICATIVE UTILIZZATE DALLE IMPRESE QUELLO DI SEGUITO RIPORTATO NON PREVISTE IL POS DELLE IMPRESE ESECUTRICI DOVR CONTENERE LE MODALIT DI GESTIONE E DI UTILIZZO DELLE SOSTANZE PERICOLOSE PREVISTE NONCH LE RELATIVE SCHEDE DI SICUREZZA 0 10 GESTIONE DELL EMERGENZA D 10 1 Indicazioni generali SAR CURA DELL IMPRESA AFFIDATARIA ORGANIZZARE E MANTENERE OPERATIVO IL SERVIZIO DI EMERGENZA AVVALENDOSI DI IDONEO PERSONALE ADDETTO L IMPRESA AFFIDATARIA DOVR ASSICURARSI CHE TUTTI LAVORATORI PRESENTI IN CANTIERE SIANO INFORMATI DEI NOMINATIVI DEGLI ADDETTI E DELLE PROCEDURE DI EMERGENZA DOVR INOLTRE ESPORRE IN POSIZIONE VISIBILE LE PROCEDURE DA ADOTTARSI UNITAMENTE AI NUMERI TELEFONICI DEI SOCCORSI ESTERNI NUMERI UTILI E PER EMERGENZA NUMERI LOCALITA TEMPO INTERVENTO Pronto Soccorso
45. D LGS N 106 09 i FRONTALINO PROTEGGI VISIERA UNI EN 397 2001 x lt DOTATO DI ALTO POTERE ELMETTI DI PROTEZIONE PER L INDUSTRIA DIELETTRICO UNI EN 13087 8 2006 i i ELMETTI DI PROTEZIONE METODI DI PROVA MODELLI ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 i COMMERCIO CONSENTONO DI n 3 peL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL i REGOLARE LA PRESSIONE DELLE i D LGS N 106 09 i COPPE AURICOLARI MENTRE UNIEN352 2 2004 d CUSCINETTI SPORCHI ED USURATI SI PROTETTORI DELL UDITO REQUISITI GENERALI i PARTE 1 CUFFIE POSSONO FACILMENTE SOSTITUIRE CUFFIA ANTIRUMORE IMPIEGO DI UTENSILI RUMOROSI DURANTE LE LAVORAZIONI ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 TRONCHETTI DIELETTRICI ELETTROCUZIONE STIVALI ISOLANTI x N 6 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL REALIZZATI IN CAUCCIU FODERATI D LGS N 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 26 i IN COTONE CON SUOLA UNIENISO 20344 2008 i ANTISDRUCCIOLEVOLE RESISTENTE i DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE i i i METODI DI PROVA PER CALZATURE i ALL USURA i ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 i N 7 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGSN 106 09 UNI EN 340 2004 INDUMENTI DI PROTEZIONE REQUI
46. DA IMPEDIRE AGLI OPERATORI DI DISTINGUERE CHIARAMENTE LE INSTALLAZIONI E 1 COMPONENTI SU CUI ESSI OPERANO ED AL PREPOSTO Al LAVORI DI SVOLGERE IL PROPRIO COMPITO ART 82 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 SE IL LAVORO IN TENSIONE IN CORSO ALLORCH SI MANIFESTANO LE CONDIZIONI SOPRADETTE LASCIATA AL PREPOSTO LA VALUTAZIONE DI QUANDO SOSPENDERE IL LAVORO STESSO IN TALE CIRCOSTANZA IL PREPOSTO DEVE PRENDERE TUTTE LE NECESSARIE MISURE DI SICUREZZA ANCHE NEI CONFRONTI DI TERZI SE L OPERATORE SI SERVE PER INTERVENIRE SULLE PARTI ATTIVE IN TENSIONE DI ASTE ISOLANTI DEVE MANTENERE DALLE PARTI SUDDETTE UNA DISTANZA TALE CHE NON POSSA ENTRARE ANCHE ACCIDENTALMENTE NELLA ZONA DI GUARDIA CON IL PROPRIO CORPO O CON OGGETTI MOBILI CONDUTTORI AD ESSO COLLEGATI E CONSENTITO TAGLIARE O SCONNETTERE SOTTO CARICO ADOTTANDO OPPORTUNE PRECAUZIONI CONDUTTORI DI SEZIONE NON SUPERIORE A 6 MM 2 NON INOLTRE CONSENTITO TAGLIARE CONDUTTORI SOTTOPOSTI A SOLLECITAZIONE MECCANICA SE PRIMA NON SI ELIMINA CON OPPORTUNI MEZZI TALE SOLLECITAZIONE NON UTILIZZARE MAI L ACQUA PER SPEGNERE UN INCENDIO DI NATURA ELETTRICA SEZIONARE L IMPIANTO E UTILIZZARE ESTINTORI A POLVERE 2 ALLEGATO IV PUNTO 4 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 SE QUALCUNO IN CONTATTO CON PARTI IN TENSIONE NON TENTARE DI SALVARLO TRASCINANDOLO VIA PRIMA DI AVER SEZIONATO L IMPIANTO LE PERDITE DI STABILIT DELL EQUILIBRIO DI PERSONE CHE POSSONO COMPORT
47. DAI LAVORI DEL CANTIERE DEVE ESSERE DELIMITATA CON UNA RECINZIONE DI ALTEZZA NON MINORE A QUELLA RICHIESTA DAL VIGENTE REGOLAMENTO EDILIZIO REALIZZATA CON UN EFFICACE SISTEMA DI CONFINAMENTO ADEGUATAMENTE SOSTENUTE DA PALETTI FISSATI IN PLINTI O PANNELLI e MACCHINE ATTREZZATURE NELLA FASE DI LAVORO OGGETTO DELLA VALUTAZIONE SONO UTILIZZATE LE SEGUENTI ATTREZZATURE MACCHINE o PALA PICCONE MAZZA o ATTREZZI D USO COMUNE MARTELLO PINZE TENAGLIE o AUTOBETONIERA PER EVENTUALE GETTO DI CALCESTRUZZO E FISSAGGIO DEGLI ELEMENTI DELLA RECINZIONE o AUTOCARRO PER TRASPORTO DEGLI ELEMENTI DELLA RECINZIONE VALUTAZIONE E CLASSIFICAZIONE DEI RISCHI DESCRIZIONE LIV PROBABILIT ENTIT DANNO CLASSE CADUTA DI MATERIALI SCARICATI POSSIBILE SIGNIFICATIVO x NOTEVOLE RUMORE POSSIBILE SIGNIFICATIVO NOTEVOLE CESOIAMENTO STRITOLAMENTO POSSIBILE SIGNIFICATIVO NOTEVOLE MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI POSSIBILE SIGNIFICATIVO NOTEVOLE INVESTIMENTO PER MANOVRE SCORRETTE DELL AUTOCARRO x PROBABILE x GRAVE ACCETTABILE RIBALTAMENTO DEI MEZZI NON PROBABILE GRAVE x ACCETTABILE CADUTE A LIVELLO SCIVOLAMENTI INCIAMPI POSSIBILE MODESTO ACCETTABILE INALAZIONE DI POLVERI POSSIBILE MODESTO ACCETTABILE FERITE TAGLI ED ABRASIONI PER CONTATTO CON GLI ATTREZZI POSSIBILE MODESTO ACCETTABILE e INTERVENTI DISPOSIZIONI PROCEDURE PER RIDURRE RISCHI A SEGUITO DEL
48. DI SICUREZZA E COORDINAMENTO INOLTRE CIASCUNA IMPRESA TENUTA A CONSULTARE IL PROPRIO RLS IN OCCASIONE DI OGNI VARIAZIONE A QUANTO PREVISTO NEL PSC E O NEL POS G 12 REQUISITI MINIMI DEL POS IL POS DOVR CONTENERE REQUISITI PREVISTI DAL PUNTO 3 2 DELL ALLEGATO XV DEL DECRETO IL POS REDATTO A CURA DI CIASCUN DATORE DI LAVORO DELLE IMPRESE ESECUTRICI AI SENSI DELL ARTICOLO 96 COMMA 1 LETTERA G DEL DECRETO IN RIFERIMENTO AL CANTIERE INTERESSATO E CONTIENE ALMENO I SEGUENTI ELEMENTI a IDATI IDENTIFICATIVI DELL IMPRESA ESECUTRICE CHE COMPRENDONO IL NOMINATIVO DEL DATORE DI LAVORO GLI INDIRIZZI ED RIFERIMENTI TELEFONICI DEL CANTIERE LE ATTIVIT E LE LAVORAZIONI SVOLTE IN CANTIERE DALL IMPRESA ESECUTRICE E DAI LAVORATORI AUTONOMI NOMINATIVI DEGLI ADDETTI AL PRONTO SOCCORSO ANTINCENDIO ED EVACUAZIONE ALLA GESTIONE DELLE EMERGENZE IN CANTIERE DEL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA AZIENDALE O TERRITORIALE IL NOMINATIVO DEL MEDICO COMPETENTE OVE PREVISTO IL NOMINATIVO DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE NOMINATIVI DEL DIRETTORE TECNICO DI CANTIERE E DEL CAPOCANTIERE IL NUMERO E LE RELATIVE QUALIFICHE DEI LAVORATORI DIPENDENTI DELL IMPRESA ESECUTRICE E DEI LAVORATORI AUTONOMI OPERANTI IN CANTIERE b LE SPECIFICHE MANSIONI INERENTI LA SICUREZZA SVOLTE IN CANTIERE DA OGNI FIGURA NOMINATA ALLO SCOPO DALL IMPRESA ESECUTRICE C LA DESCRIZIONE DELL ATTIVIT DI CANTIERE DEL
49. Email studiograzianimanetti tin it 111 Mascherina antipolvere come modificato dal D lgs Mascherina per la protezione di n 106 09 Inalazione di polvere ni E polveri a media tossicit fibre e UNI EN 149 2003 a aerosol Apparecchi di protezione delle vie sia respiratorie Semimaschera filtrante contro particelle Requisiti prove Presenza di apparecchiature macchine rumorose Cuffia antirumore I modelli attualmente in commercio consentono di regolare la pressione delle coppe auricolari mentre i cuscinetti sporchi ed usurati si possono facilmente sostituire n 106 09 UNI EN 352 2 2004 generali Parte 1 cuffie ATTREZZATURA CARRIOLA Attrezzo di cantiere per la movimentazione manuale di materiali Marca Modello Valutazione e Classificazione Dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe 29 Colpi tagli punture abrasioni alle mani Possibile Modesto Accettabile 30 Caduta del carico movimentato Possibile Modesto Accettabile Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori DPI L attrezzatura deve possedere in relazione alle necessit della sicurezza del lavoro i necessari requisiti di resistenza e di idoneit ed essere m
50. LAVORO CHE NELL AGGIORNARE TALE VALUTAZIONE DOVR TENER CONTO DELLE SPECIFICHE ATTIVIT SVOLTE DEI LIVELLI DI EMISSIONE DELLE MACCHINE E ATTREZZATURE RUMOROSE IN USO E DEI RELATIVI D P I SCELTI PER I PROPRI LAVORATORI DOVRANNO COMUNQUE ESSERE ADOTTATE LE OPPORTUNE MISURE E 1 NECESSARI ACCORGIMENTI PER NON SUPERARE MAI VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE PARI A 87 DB A CON UN PPEAK PARI A 200 PA PER LA CUI MISURA SI TIENE CONTO DELL ATTENUAZIONE PRODOTTA DAI D P l INDOSSATI DAL LAVORATORE CHE VIENE CALCOLATA UTILIZZANDO DATI FORNITI DAL PRODUTTORE IL POS DELLE IMPRESE DOVR QUINDI CONTENERE LA VALUTAZIONE PREVENTIVA DELL ESPOSIZIONE PERSONALE AL RUMORE DEI GRUPPI OMOGENEI DI LAVORATORI IMPEGNATI NELLE DIVERSE FASI LAVORATIVE E L INDIVIDUAZIONE DEI DPI SCELTI E ASSEGNATI AI LAVORATORI ESPOSTI G 8 VALUTAZIONE PREVENTIVA DEL RISCHIO DERIVANTE DA VIBRAZIONI MECCANICHE PER LAVORATORI PER L ESPOSIZIONE QUOTIDIANA PERSONALE DEI LAVORATORI ALLE VIBRAZIONI MECCANICHE IL D LGS 81 2008 DEFINISCE UN VALORE D AZIONE GIORNALIERO ED UN VALORE LIMITE DI ESPOSIZIONE GIORNALIERO ENTRAMBI NORMALIZZATI A UN PERIODO DI RIFERIMENTO DI 8 ORE LAVORATIVE TALI VALORI SONO DIVERSI A SECONDA SI TRATTI DI VIBRAZIONI TRASMESSE AL SISTEMA MANO BRACCIO O TRASMESSE AL CORPO INTERO LO STESSO DECRETO CONSENTE DI EFFETTUARE LA VALUTAZIONE IN FASE PREVENTIVA FACENDO RIFERIMENTO AI TEMPI DI ESPOSIZIONE ED Al LIVELLI DI ACCELERAZIONE STANDARD INDIVIDUATI DA STUDI E MISURAZIONI EF
51. LE NECESSARIE INFORMAZIONI PER LA CORRETTA MOVIMENTAZIONE DI CARICHI PESANTI O INGOMBRANTI ART 168 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 RISPETTARE LE ISTRUZIONI RICEVUTE PER UN ESATTA E CORRETTA POSIZIONE DA ASSUMERE NELLA MOVIMENTAZIONE DEI CARICHI ART 168 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 PRIMA DI MOVIMENTARE A MANO GLI ELEMENTI VALUTARE IL LORO PESO E LA LORO DIMENSIONE ED INDIVIDUARE IL MODO PI INDICATO PER AFFERRARLI ALZATI E SPOSTALI SENZA AFFATICARE LA SCHIENA ART 168 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 PER CARICHI PESANTI O INGOMBRANTI LA MASSA VA MOVIMENTATA CON L INTERVENTO DI PI PERSONE AL FINE DI RIPARTIRE E DIMINUIRE LO SFORZO ART 168 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 VERIFICARE L EFFICACIA DEL DISPOSITIVO CHE IMPEDISCE L APERTURA DELLA SCALA DOPPIA OLTRE IL LIMITE DI SICUREZZA IL TRABATTELLO DEVE ESSERE UTILIZZATO SECONDO LE INDICAZIONI FORNITE DAL COSTRUTTORE DA PORTARE A CONOSCENZA DEI LAVORATORI LE RUOTE DEL TRABATTELLO DEVONO ESSERE MUNITE DI DISPOSITIVI DI BLOCCO ART 140 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 PREDISPORRE SISTEMI DI SOSTEGNO NELLA FASE TRANSITORIA DI MONTAGGIO E DI SMONTAGGI VERIFICARE PERIODICAMENTE LE CONDIZIONI DEGLI ATTREZZI CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA SOLIDIT DEGLI ATTACCHI DEI MANICI DI LEGNO AGLI ELEMENTI METALLICI ATTENERSI ALLE ISTRUZIONI RICEVUTE IN MERITO ALLE PRIORIT DI MONTAGGIO TENERSI A
52. O DEI LAVORATORI AUTONOMI DAL CANTIERE O LA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO NEL CASO IN CUI IL COMMITTENTE O IL RESPONSABILE DEI LAVORI NON ADOTTI ALCUN PROVVEDIMENTO IN MERITO ALLA SEGNALAZIONE SENZA FORNIRE IDONEA MOTIVAZIONE IL COORDINATORE PER L ESECUZIONE D COMUNICAZIONE DELL INADEMPIENZA ALLA AZIENDA UNIT SANITARIA LOCALE E ALLA DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO TERRITORIALMENTE COMPETENTI SOSPENDERE IN CASO DI PERICOLO GRAVE E IMMINENTE DIRETTAMENTE RISCONTRATO LE SINGOLE LAVORAZIONI FINO ALLA VERIFICA DEGLI AVVENUTI ADEGUAMENTI EFFETTUATI DALLE IMPRESE INTERESSATE COME PREVISTO DALL ART 102 DEL D LGS 81 08 PRIMA DELL ACCETTAZIONE DEL PRESENTE PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO DELLE EVENTUALI MODIFICHE SIGNIFICATIVE APPORTATE ALLO STESSO IL DATORE DI LAVORO DI CIASCUNA IMPRESA ESECUTRICE DOVR CONSULTARE IL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA E DOVR FORNIRGLI EVENTUALI CHIARIMENTI SUL CONTENUTO DEL PIANO IL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA HA FACOLT DI FORMULARE PROPOSTE AL RIGUARDO E INTERFERENZE TRA LAVORAZIONI IL PUNTO 2 3 DELL ALLEGATO XV DEL D LGS 81 2008 DESCRIVE CONTENUTI MINIMI DEL PSC IN RIFERIMENTO ALLE INTERFERENZE TRA LE LAVORAZIONI E AL LORO COORDINAMENTO IN QUESTO CAPITOLO PER MAGGIOR CHIAREZZA VENGONO RIASSUNTE LE PI SIGNIFICATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PER RISCHI DERIVANTI DA SITUAZIONI DI INTERFERENZA Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studi
53. Probabile Lieve Accettabile Allergeni Non probabile Significativo Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati ed alle istruzioni riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti impiegati e Sensibilizzare periodicamente il personale relativamente ai rischi specifici delle operazioni da eseguire e Ubicare la zona di lavoro in luogo sicuro lontano da possibili cadute di materiale dall alto e posti di lavoro e di passaggio devono essere idoneamente difesi contro la caduta e l investimento di materiali Ove non sia possibile la difesa con mezzi tecnici devono essere adottate altre misure o cautele adeguate Art 114 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e In caso di lavoro nella adiacenze di edifici costruire idonea postazione protetta da impalcato con tettoia in tavolame da cm 5 atto a proteggere gli addetti da eventuali cadute accidentali di materiale e eventuali fosse di spegnimento saranno dotate di protezione su tutti i lati mediante parapetti e tavole fermapiede e Gli impianti comprendenti betoniere o impastatrici ed altre apparecchiature per tutte le operazioni di preparazione del conglomerato cementizio anche
54. Punto 1 8 3 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 Verificare che tutti i percorsi siano stabili e sicuri che siano state realizzate le protezioni delle aperture verso gli scavi e verso il vuoto con altezza maggiore di m 2 Art 126 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Verificare che siano state realizzate passerelle di circolazione e regolari parapetti di protezione ai margini aperti dei solai a meno che non siano gi predisposti i ponteggi esterni al piano Art 146 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Verificare che siano state realizzate le protezioni di botole ed asole in modo da permettere il getto senza la loro rimozione in alternativa chiudere l asola con materiale compatibile reti di plastica di acciaio ecc o coprirla con tavolato solidamente fissato e di idonea resistenza Art 146 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Verificare la stabilit dei casseri di contenimento del conglomerato cementizio e dei relativi elementi di sostegno ossia del banchinaggio Verificare che gli ostacoli fissi pericolosi quali i ferri di ripresa del cemento armato emergenti dal piano di lavoro siano coperti con cappuccetti in gomma o con altro sistema idoneo onde evitare gravi infortuni al viso o al corpo in caso di urti o cadute accidentali Allegato IV Punto 1 4 7 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Prima di effettuare il getto di calcestruzzo bagnare abbonda
55. SOPRATTUTTO DOVRANNO ESSERE PRESE MISURE PER ATTENUOARE LE EMISSIONI DI RUMORE RIDURRE O OLIMNARE LE EMISSIONI DI POLVERI PREVEDENDO DELLE CHIUSURE DELLA APERTURE RIVOLTE VERSO LA STRUTTURA PRINCIPALE E PERMTTENDO L AREAZIONE DEI LOCALI UTILIZZANDO LE APERTURE DI VALLE DURANTE LE OPERAZIONI ALL APERTO RIDURRE AL NECESSARIO GLI INTERVENTI CHE PROVOCANO EMISSIONI SIA DI RUMORE CHE DI POLVERI E PER QUESTE ULTIME PREVEDERE DELLE AZIONI DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO PREVEDENDO TECICHE TIPO BAGNATURA DELLE SUPERFICI DA DEMOLIRE O SE NON SUFFICIENTE PREVEDERE UNA STRUTTTURA CHE CONTIENE L EMISSIONI TELI MONTATI SU PONTEGGIO B 6 5 Edifici circostanti con particolari esigenze di tutela LE SIGENZE DI TUTELA SONO RIVOLTE A TUTTA LA STRUTTURA OSPEDALIERA CON PARTICOLARE ATTENZIONE AI BLOCCHI IMMIDIATAMENTE VICI COME IL BLOCCO PRINCIPALE CHE OSPITA IL PRONTO SOCCORSO E IL RELATIVO ACCESSO ALLA STRUTTURA IL CENTRO TRASFUSIONALE E DIALISI CONFINATE CON L EDIFICIO OGGETTO D INTERVENTO PER QUALI VANNO RISPETTATE IN MANIERA RIGOROSA LE PRESCRIZIONI DEL PUNTO PRECEDENTE B 6 6 Caduta proiezione di oggetti all esterno del cantiere CADUTA DALL ALTO PRESENTE A CAUSA DELLE OPERAZIONI IN QUOTA SUPERIORE AI 2 ML RISPETTO AL PIANO STABILE L IMPRESA DOVR ADOTTARE SISTEMI IDONEI A LIMITARE TALE RISCHIO SECONDO PROCEDURE DI LAVORO DETTAGLIATE IN CASO DI INSTALLAZIONE DI PONTEGGI METALLICI FISSI PRIMA DELL INIZIO DEI LAVORI IN QUOTA DOVR ESSERE REDATTO UN PIANO DI MO
56. SU SCALE O PONTEGGI DA i DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE CONTRO LE CADUTE DALL ALTO IMBRACATURE i UTILIZZARE CON CORDINO DI SOSTEGNO i i PERILCORPO CADUTA DALL ALTO FASE DI LAVORO SMONTAGGIO INFISSI ESTERNI E INTERNI L attivit consiste nello smontaggio di infissi di diversa natura In particolare si prevede o La rimozione dell infisso dal suo alloggio il trasporto a mano il carico per il trasporto a discarica MACCHINE ATTREZZATURE Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine e Attrezzi manuali di uso comune e Utensili elettrici portatili OPERE PROVVISIONALI Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali e Ponte su cavalletti VALUTAZIONE E CLASSIFICAZIONE DEI RISCHI DESCRIZIONE Liv PROBABILIT ENTIT DANNO CLASSE Caduta di materiale dall alto x Possibile x Significativo NOTEVOLE Caduta dall alto Possibile Significativo NOTEVOLE Movimentazione manuale dei carichi Probabile Lieve ACCETTABILE Scivolamenti cadute a livello Possibile Modesto ACCETTABILE Punture tagli e abrasioni x Possibile x Modesto ACCETTABILE Urti colpi impatti e compressioni Possibile Modesto ACCETTABILE INTERVENTI DISPOSIZIONI PROCEDURE PER RIDURRE I RISCHI A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli intervent
57. USARE I DPI SCARPE GUANTI E CASCO ART 78 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e DPI IN FUNZIONE DEI RISCHI EVIDENZIATI SARANNO UTILIZZATI OBBLIGATORIAMENTE I SEGUENTI DPI DI CUI RIPORTATA LA DESCRIZIONE ED I RIFERIMENTI NORMATIVI RISCHI EVIDENZIATI x DPI DESCRIZIONE RIF NORMATIVO CASCO PROTETTIVO DISPOSITIVO UTILE A PROTEGGERE IL 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 CADUTA DI LAVORATORE DAL RISCHIO DI OFFESA AL N 1 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO MATERIALE ATTREZZI i PER CADUTA DI MATERIALE DAL D tGs N 106 09 f 1 UNI EN 397 2001 DALL ALTO DALL ALTO COMUNQUE PER i ELMETTI DI PROTEZIONE i CONTATTI CON ELEMENTI PERICOLOSI DA UTILIZZARE NEI LUOGHI DI LAVORO i i ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 4 i CARATTERIZZATI DALLA PRESENZA DI n 7 D LGS N 81 08 COME MODIFICATO MATERIALI E O ATTREZZI CHE POSSONO D LGS N 106 09 i CAUSARE FENOMENI DI ABRASIONE UNI EN 340 2004 TAGLIO INDUMENTI DI PROTEZIONE REQUISITI i i GENERALI PERFORAZIONE PUNTALE RINFORZATO IN ACCIAIO SCARPE i CONTRO i ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 ANTINFORTUNISTICHE SCHIACCIAMENTO ABRASIONI PERFOR N DEL 0 195 81 08 COME MODIFICATO i DAL D LGS N 106 09 AZIONE FERITE DEGLI ARTI INFERIORI E UNI EN ISO 20344 2008 i SUOLA ANTISCIVOLO E PER DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE SALVAGUA
58. a funzionamento automatico e programmato devono essere forniti di strumenti indicatori e segnalatori nonch di organi di comando posti in posizione ben visibile e facilmente accessibile In corrispondenza dei punti di potenziale pencolo devono essere disposti comandi di arresto di emergenza In occasione delle interruzioni deve essere provveduto al blocco del comando principale Allegato V del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Effettuare la formazione e l informazione relativa all uso corretto di tali sostanze nello specifico le concentrazioni le modalit d uso ed i tempi di contatto Art 227 comma 1 del D lgs n 81 08 e Sesi opera in ambienti ristretti o scarsamente ventilati ridurre al minimo il tempo di esposizione Allegato IV Punto 2 1 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 102 e recipienti devono essere in perfetto stato di manutenzione al fine di ridurre il pericolo di fuoriuscita della calce per rottura dei supporti e sostanze e i prodotti pericolosi vanno usati correttamente ed occorre prestare attenzione ai simboli riportati sui contenitori e mpartire agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti o ingombranti Art 168 del D Igs n 81 08 come modificato dal D lgs
59. aerosol a base acquosa di respiratorie Semimaschera filtrante i materiale particellare gt 0 02 contro particelle Requisiti prove itx i marcatura micron Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 37 I modelli attualmente in Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 i commercio consentono di i n 3 del D lgs n 81 08 come modificato regolare la pressione delle dal D lgs n 106 09 i coppe auricolari mentre UNI EN 352 2 2004 cuscinetti sporchi ed usurati si Protettori dell udito Requisiti generali Parte 1 cuffie possono facilmente sostituire Presenza apparecchiature macchine rumorose durante le lavorazioni i Con lente unica panoramica in i Art 75 77 78 Allegato VIII punto 3 4 i i policarbonato trattati anti n 2 del D lgs n 81 08 come modificato i i i dal D lgs n 106 09 Proiezione di schegge graffio con protezione laterale UNI EN 166 2004 i i Protezione personale degli occhi Specifich o FASE DI LAVORO DEMOLIZIONE DI MURATURE E TRAMEZZI 3 Trattasi della demolizione di murature non portanti e tramezzi eseguita manualmente compreso la rimozione dei detriti ed il trasporto manuale nell ambito del cantiere 1 153 e Macchine At
60. altri elementi di fortuna Allegato XVIII Punto 2 2 2 4 del D lgs 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Applicare regolari parapetti o sbarrare le aperture prospicienti il vuoto se l altezza di possibile caduta superiore a m 2 Art 126 Art 146 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Prima dell esecuzione della intonacatura disporre ordinatamente il materiale e le attrezzature strettamente necessarie sul piano dell impalcato senza provocarne l ingombro Art 124 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Valutare prima dell inizio dei lavori gli spazi di lavoro e gli ostacoli per i successivi spostamenti con sicurezza e Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi Art 71 comma 4 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e sovraccaricare gli impalcati con troppo materiale Art 124 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Dovranno essere verificate le schede di rischio prima di maneggiare prodotti o sostanze per verificare l eventuale allergia agli elementi contenuti e Verificare che la scala sia provvista di catena di adeguata resistenza o di altro dispositivo che impedisca l apertura della scala oltre il limite prestabilito di sicurezza Art 113 del D lgs n 81 08 e Prima di salire sulla scala verificarne sempre la stabilit scuotendo leggermente la scala per accertarsi che le estremit superiori e quelle inferiori siano correttamente appoggiate Art
61. con mezzi meccanici le persone non devono sostare o transitare o comunque essere presenti nel campo di azione dell escavatore n alla base o sul ciglio del fronte di attacco o prima di accedere alla base della parete di scavo accertarsi del completamento dei lavori armature comprese quando previste e Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o Escavatore o Dumper Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 47 e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe Schiacciamento per ribaltamento del mezzo Possibile Grave Notevole Investimento Possibile Grave Notevole Vibrazioni meccaniche per uso di mezzi meccanici Probabile Significativo Notevole Caduta di automezzi e materiali nello scavo Possibile Significativo Notevole Rumore Probabile Significativo Notevole Seppellimento e sprofondamento delle pareti Possibile Significativo Notevole Elettrocuzione per presenza di cavi interrati Possibile Significativo i Notevole Inalazione di polveri Probabile Modesto Notevole ni cadute di persone dai cigli o dai Probabile x Modesto Notevole Ribaltamento di mezzi meccanici Non probabile G
62. dal D lgs n 106 09 I p UNI EN 361 358 2003 Specifiche i lavorano in altezza su scale o d Di i per dispositivi di protezione i ponteggi Da utilizzare con i individuale contro le cadute i cordino di sostegno dall alto Imbracature per il corpo Imbracatura e cintura di sicurezza Caduta dall alto Trattasi dell intervento di sabbiatura con sabbia silicea o quarzifera su pareti verticali o orizzontali rette o curve per murature di mattoni o di pietra con aggiunta all ugello di uscita di acqua per inumidire l abrasivo L attivit prevede le seguenti fasi o Lavaggio iniziale delle superfici interessate da smog carbonatazione sporco organico muschi licheni ecc mediante l ausilio di idropulitrice a pressione vapore in modo da colassare lo sporco e predisporre la superficie al trattamento con un detergente alcalino tissotropico addensato contenente agenti saponificanti applicato a mano o a spruzzo Risciacquare il tutto con abbondante acqua ad alta pressione e con l ausilio di ugello rotante o Intervento di idrosabbiatura localizzata per rimuovere i residui di sporco sedimentato sotto forma di silicati di difficile asportazione con l utilizzo di idropulitrice e con l ausilio di sabbia fine di quarzo o silice in curva di granulometria associata all acqua in piccola percentuale mediante apposita lancia a spingarda In questo modo i sedimenti vengono asportati per effetto
63. del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 352 2 2004 Protettori dell udito Requisiti i Tappi preformati In spugna di PVC inseriti ne Rumore che supera i i condotto auricolare livelli consentiti i f assumono la forma dello i stesso r Allegato punti 3 4 n 9 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 361 358 2003 Specifiche per dispositivi di protezione individuale contro le cadute ll alto Imbracature per il corpo Imbracatura e a i Cintura di sicurezza utilizzata cintura di sicurezza in edilizia per la prevenzione i da caduta di persone che f lavorano in altezza su scale o i ponteggi Da utilizzare con cordino di sostegno Caduta dall alto FASE DI LAVORO ESECUZIONE DI TRACCE IN MURATURA Trattasi della formazione di tracce in muratura di qualsiasi natura per l alloggiamento di tubazioni in genere compreso la chiusura al grezzo delle tracce stesse e Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o Attrezzi manuali di uso comune Martello demolitore elettrico Mazza scalpello e spazzola d acciaio Scanalatore Utensili elettrici portatili e Opere Provvisionali Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali o Ponte su cavalletti o Ponteggio mobile e Valutazione e Classificazione dei Rischi
64. del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi i DESCRIZIONE RISCHI EVIDENZIATI DPI RIF NORMATIVO Em e p S Casco Pratettiva F proteggere Art 75 77 78 Allegato VIII Caduta i il lavoratore dal rischio di punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 materiale attrezzi offesa al capo Ber caduta di come modificato dal D lgs n 106 09 dall alto i materiale dall alto UNI EN 397 2001 i comunque per contatti con elementi pericolosi Da utilizzare nei luoghi di Art 75 77 78 Allegato VIII lavoro caratterizzati dalla punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 presenza di materiali e o come modificato dal D lgs n 106 09 i attrezzi che possono causare UNI EN 340 2004 fenomeni di abrasione Indumenti di protezione Requisiti generali i Elmetti di protezione Tuta di protezione Polveri e detriti durante le lavorazioni antinfortunistiche abrasioni perforazione Bund 3 4 n 6 del D lgs P BI ferite degli arti inferiori e come
65. di fine spazzolatura evitando di intaccare la superficie degradata o Eventuale trattamento d impermeabilizzazione idrorepellente a superficie perfettamente pulita ed asciutta per evitare la comparsa di efflorescenze saline e per consolidare lo strato superficiale a contatto con l atmosfera e preservarlo contro l effetto aggravante delle piogge e smog e Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o ldrosabbiatrice Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 59 e Sostanze pericolose Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Sostanze Pericolose o Detergenti per muratura e pietra o Polveri inerti e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe o Inalazione di polveri e fibre ossibile Significativo Notevole o Rumore ossibile x Significativo Notevole o Getti e schizzi ossibile Significativo Notevole o Elettrocuzione ossibile x Significativo Notevole o Scivolamenti cadute a livello ossibile x Modesto Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare l
66. di un regolare impianto di terra ed installare un interruttore differenziale ad alta sensibilit Art 80 del D Igs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Accertarsi della assenza di linee elettriche interrate o altri impianti nell area di lavoro e consentito l uso in deroga al collegamento elettrico di terra di utensili elettrici portatili purch dotati di doppio isolamento certificato da istituto riconosciuto Art 80 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Durante lo scarico del ghiaione dagli autocarri occorrer assistere il conducente sia durante l avvicinamento che durante lo scarico stesso interrompendo le lavorazioni in atto e Sensibilizzare periodicamente il personale relativamente ai rischi specifici delle operazioni da eseguire e Verificare periodicamente l efficienza degli utensili e delle attrezzature utilizzate Art 71 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 71 e posti di lavoro e di passaggio devono essere idoneamente difesi contro la caduta e l investimento di materiali Ove non sia possibile la difesa con mezzi tecnici devono essere adottate altre misure o cautele adeguate Art 114 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Impartire agli addetti le necessarie informazioni per la
67. e Verificare che l attrezzatura sia corredata da un libretto d uso e manutenzione Art 70 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Accertarsi che l attrezzatura sia marcata CE Art 70 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e ltrapano portatile deve essere munito di interruttore incorporato nell incastellatura che consenta di eseguire con facilit e sicurezza la messa in moto e l arresto Allegato V parte punto 2 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Durante l uso del trapano deve essere accertato frequentemente lo stato di affilatura della punta Art 71 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Il cavo di alimentazione del trapano portatile deve essere provvisto di adeguata protezione meccanica e sicurezza elettrica Art 80 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Il trapano portatile deve essere provvisto di doppio isolamento riconoscibile dal simbolo del doppio quadrato Art 80 del D lgs n81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Durante l uso dell attrezzatura deve essere accertato che non vi siano cavi elettrici tubi tondini di ferro od altro all interno dei materiali su cui intervenire e Per l uso del trapano portatile devono essere osservate le ore di silenzio imposte dai regolamenti locali e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante
68. essere gettato dall alto ma va trasportato a terra con gru o arganello o convogliato in appositi canali Art 153 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e materiale di risulta deve essere successivamente raccolto e rimosso e canali di convogliamento dei materiali debbono essere realizzati in maniera che non si verifichino fuoriuscite di materiali e debbono terminare a non oltre 2 metri dal suolo Art 153 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Durante lo scarico deve essere vietata la presenza di persone alla base dei canali di scarico Art 154 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e L area che interessa la zona di caduta del materiale all atto della demolizione deve essere opportunamente delimitata in modo da impedire che il materiale di risulta della demolizione possa investire o comunque colpire persone sia addette che non Art 154 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Durante i lavori di spicconatura deve essere assolutamente impedito il transito nelle zone di rischio Art 154 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Durante l utilizzo della mazza e dello scalpello occorre verificare che quest ultimo sia sempre ben affilato con la testa priva di ricalcature che possano dare luogo a schegge Allegato VIII del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Prima di procedere alla demolizione assicurarsi della assenza di parti elettriche in tensione
69. essere reso preventivamente libero da ostacoli capaci di interferire con le persone in caduta causandogli danni o modificandone la traiettoria Le attivit che richiedono sforzi fisici violenti e o repentini devono essere eliminate o ridotte anche attraverso l impiego di attrezzature idonee alla mansione Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Gli utensili gli attrezzi e gli apparecchi per l impiego manuale devono essere tenuti in buono stato di conservazione ed efficienza e quando non utilizzati devono essere tenuti in condizioni di equilibrio stabile es riposti in contenitori o assicurati al corpo dell addetto e non devono ingombrare posti di passaggio o di lavoro depositi di materiali in cataste pile e mucchi devono essere organizzati in modo da evitare crolli o cedimenti e permettere una sicura e agevole movimentazione Qualora non sia possibile evitare l utilizzo diretto di utensili ed attrezzature comunque capaci di trasmettere vibrazioni al corpo dell operatore queste ultime devono essere dotate di tutte le soluzioni tecniche pi efficaci per la protezione dei lavoratori es manici antivibrazioni dispositivi di smorzamento ecc ed essere mantenute in stato di perfetta efficienza lavoratori addetti devono essere sottoposti a sorveglianza sanitaria e deve essere valutata l opportunit di adottare la rotazione tra gli operatori Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D l
70. gli operatori vengono esposti o Malte e conglomerati Cemento Additivi per malte cementizie Disarmanti Polveri di legno casserature e Opere Provvisionali Gas di scarico provenienti dalle macchine operatrici Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali o Ponti su cavalletti Scale o o Ponteggi metallici o Trabattelli e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe o Caduta dall alto x Possibile x Grave Notevole o Caduta di materiale dall alto Possibile Grave Notevole o Urti con i tondini in movimentazione Possibile Grave Notevole o Inalazione di polveri e fibre Possibile Significativo Notevole o Movimentazione manuale dei carichi x Possibile x Significativo Notevole o Elettrocuzione Non Probabile Grave Accettabile o Scivolamenti e cadute a livello x Possibile x Modesto Accettabile o Schizzi di materiale durante il getto x Possibile x Modesto Accettabile o Punture tagli ed abrasioni x Probabile x Lieve Accettabile Urti colpi impatti e compressioni Probabile Lieve Accettabile o Rumore Probabile Modesto Accettabile o Microclima Probabile Lieve Accettabile o Vibrazioni x Possibile x Lieve Basso e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esausti
71. i prova e requisiti Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 106 d _ _ i Art 75 77 78 Allegato VIII Puntale rinforzato in acciaio 5 Contro i punti 3 4 n 6 del D lgs Stivali antinfortunistici OTTO __ n 81 08 come modificato dal i schiacciamento abrasioni p f erforazione ferite degli arti 6 09 P n LU i UNI EN ISO 20344 2008 i inferiori e suola antiscivolo i X I M er arie la i Dispositivi di protezione E s i individuale Metodi di prova i caviglia da distorsioni d per calzature Scivolamenti e cadute a livello Da ner luoghi DE acus Allegato i lavoro caratterizzati dalla presenza ai materiali elo VIII punti 3 4 n 5 del D lgs f dino che sassi n 81 08 come modificato dal x causare en di Dies 0 208109 i UNI EN 388 2004 abrasione i i Guanti di protezione contro i taglio perforazione delle AM i rischi meccanici Guanti in crosta Lesioni per contatto con organi mobili durante le lavorazioni Art 75 77 78 Allegato i VIlI punto 3 4 n 4 del D lgs i n 81 08 come modificato dal Mascherina antipolvere Mascherina per la D lgs n 106 09 Inalazione di polvere ni E la Ki polveri x ENTEN
72. in stato di perfetta efficienza percorsi pedonali interni al cantiere anche al fondo dello scavo devono sempre essere mantenuti sgombri da attrezzature materiali macerie o altro capace di ostacolare il cammino degli operatori Gli ostacoli fissi devono essere convenientemente segnalati e o protetti es ferri di picchettatura e tracciamento attraversamento di altre utenze Per ogni postazione di lavoro necessario individuare la via di fuga pi vicina Provvedere al sicuro accesso ai posti di lavoro in piano e sul fondo dello scavo Le vie d accesso al cantiere e quelle corrispondenti ai percorsi interni devono essere illuminate secondo le necessit diurne e notturne Nell acquisto di nuove attrezzature occorre prestare particolare attenzione alla silenziosit d uso Le attrezzature devono essere correttamente mantenute e utilizzate in conformit alle indicazioni del fabbricante al fine di limitarne la rumorosit eccessiva Durante il funzionamento le cabine ed i carter degli escavatori devono essere mantenuti chiusi e dovranno essere evitati i rumori inutili Il personale non strettamente necessario alle lavorazioni dovr allontanarsi dalla zona interessata e gli addetti dovranno adottare i dispositivi di protezione individuali conformi a quanto indicato nel rapporto di valutazione del rumore e se del caso essere sottoposti a sorveglianza sanitaria Le attivit pi rumorose devono essere opportunamente perimetrate e segnalate Impedire
73. intermedi di collegamento siano perfettamente integri Gli attacchi non devono potersi sciogliere per effetto delle vibrazioni degli urti della torsione o della pressione interna A tale scopo non sono ammesse connessioni ad avvitamento n legature con fili metallici o di fibre tessili Utilizzare fascette metalliche con bordi non taglienti fissate con morsetti o altri sistemi in particolare giunti a baionetta Verificare che l interruttore di comando sia perfettamente funzionante Allegato V parte punto 2 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Verificare che l impugnatura dell utensile sia correttamente posizionata e serrata Verificare che le aperture di raffreddamento sulla carcassa motore siano pulite e libere Controllare che il carter di protezione del motore sia correttamente posizionato e serrato Controllare l efficienza di tutti i dispositivi atti a ridurre il rumore prodotte dagli utensili Art 192 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Controllare l efficienza di tutti i dispositivi atti a ridurre le vibrazioni prodotte dagli utensili Art 203 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 L utensile deve essere provvisto di dispositivo che impedisca il riavviamento automatico della macchina al ristabilirsi della fonte di alimentazione dopo una interruzione Allegato V parte punto 2 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Verificare che l utensile lavorante punta scalpello valigetta c
74. le lavorazioni materiali e o attrezzi che i abrasione taglio i perforazione delle mani Mascherina i f punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 I Mascherina per la protezione di modificato dal D lgs i polveri a media tossicit fibre e n 106 09 Inalazione di polveri e lt iP 3 i u ich T M aerosol a base acquosa di i UNI EN 149 2003 M i materiale particellare gt 0 02 f Apparecchi di protezione delle micron i vie respiratorie Semimaschera i i filtrante contro particelle mE Requisiti prove marcatura gt Art 75 77 78 Allegato VIII i Cuffia antirumore 1 modelli attualmente in n ar d i punti 3 4 n 3 del D lgs n 81 08 Presenza dii i commercio consentono pe i i i come modificato dal D lgs apparecchiature i regolare la pressione delle n 106 09 macchine rumorose auricolari mentre i UNI EN 352 2 2004 durante le lavorazioni i cuscinetti sporchi ed usurati si F T i Protettori dell udito Requisiti i possono facilmente sostituire Occhiali di protezione Pi a i policarbonato trattati i graffio con protezione laterale Proiezione di schegge FASE DI LAVORO DEMOLIZIONE DI STRUTTURE IN C A Trattasi della demolizione di elementi strutturali in c a travi pilastri setti ecc eseguita con l ausilio di mezzi meccanici e Macchine Attrezzature per caviglia da i individuale per calzat
75. le protezioni impedire cadute accidentali nel vuoto Art 126 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Accertarsi che le opere provvisionali utilizzate siano eseguite a norma Art 112 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare che l imbracatura del carico sia effettuata correttamente e Verificare periodicamente l efficienza di funi e catene per il sollevamento del carico e mpartire agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti o ingombranti Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Rispettare le istruzioni ricevute per un esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Prima di movimentare a mano gli elementi valutare il loro peso e la loro dimensione ed individuare il modo pi indicato per afferrarli alzati e spostali senza affaticare la schiena Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Per carichi pesanti o ingombranti la massa va movimentata con l intervento di pi persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei D P I da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs
76. lgs Wiascherina m la n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Inalazione di polveri e i protezione di polveri a i z e i i UNI EN 149 2003 fibre i i media tossicit fibre e l i Apparecchi di protezione i aerosol i i dele vie respiratorie Semimaschera filtrante contro particelle Requisiti Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 84 i Con lente unica panoramica Art 75 77 78 Allegato f in policarbonato trattati f VIII punto 3 4 n 2 del D lgs anti graffio con protezione n 81 08 come modificato dal laterale D lgs n 106 09 f i UNI EN 166 2004 Protezione personale degli cchi Specifiche Proiezione di schegge e x sq detriti f t FASE DI LAVORO ESECUZIONE DI MASSETTI ud Trattasi della realizzazione di massetti in calcestruzzo semplice o alleggerito per sottofondo di pavimenti formazione di pendenze ecc e Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o Attrezzi manuali di uso comune o Costipatore e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe o Inalazione di polveri e fibre Possibile Significativo No
77. mE T i dificat dal DI materiali antinfortunistiche schiacciamento abrasioni perfo 6 MM 85 movimentati e o per x x razione ferite qegli arti inferiori x UNI EN ISO 20344 2008 presenza di chiodi e suola antiscivolo e per _ Dus Dispositivi di protezione ferri ecc i salvaguardare la caviglia da i ig e C individuale Metodi di prova distorsioni i EN xir er calzature i Da utilizzare nei luoghi di lavoro i 20 Allegato i Guantiincrosta ia punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 xi i i caratterizzati dalla presenza di Lesioni per contatto i i NN 3 i come modificato dal D lgs n i materiali e o attrezzi che con organi mobili ossono causare fenomeni di 106005 durante le lavorazioni ESSO UNI EN 388 2004 abrasione taglio i perforazione delle mani i Guanti di protezione contro rischi meccanici Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Email studiograzianimanetti tin it 93 i Art 75 77 78 Allegato VIII Cintura di sicurezza utilizzata in punti 4 n3 del Digo 81 08 Imbracatura e cintura i si EUMD i come modificato dal D lgs di sicurezza edilizia per la prevenzione da _ 106 09 Caduta dall alto caduta di persone che lavorano UNI EN 361 358 2003
78. n 106 09 e Durante lo scarico deve essere vietata la presenza di persone alla base dei canali di scarico Art 154 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e Deve essere vietato gettare indiscriminatamente materiale dall alto Art 153 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e materiale di risulta accumulato deve essere successivamente raccolto e rimosso e Prima di procedere alla demolizione opportuno assicurarsi della assenza di parti elettriche in tensione Art 83 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e lavori di demolizione effettuati con l ausilio di attrezzature rumorose o che comportino comunque produzione di rumore devono essere eseguiti negli orari stabiliti e nel rispetto delle ore di silenzio imposte dai regolamenti locali Art 192 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi DESCRIZIONE RISCHI EVIDENZIATI DPI RIF NORMATIVO i Art 75 77 78 Allegato VIII Casco Protettivo Dispositivo utile a proteggere il i
79. n 106 09 e Rispettare le istruzioni ricevute per un esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Prima di movimentare a mano gli elementi valutare il loro peso e la loro dimensione ed individuare il modo pi indicato per afferrarli alzati e spostali senza affaticare la schiena Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Per carichi pesanti o ingombranti la massa va movimentata con l intervento di pi persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei D P I da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI DPI DESCRIZIONE RIF NORMATIVO i Art 75 77 78 Allegato VIII Casco Protettivo Dispositivo utile a proteggere il i punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 Caduta di lavoratore dal rischio di offesa come modificato dal D lgs materiale attrezzi i al capo per caduta di materiale n 106 09 dall alto i dall alto o comunque UNI EN 397 2001
80. n 81 08 Caduta d _ lavoratore dal rischio di offes ome modificato dal D lgs materiale attrezzi I al capo per caduta di material dall alto I dall alto o comunque pe n 106 09 i contatti con elementi pericolosi Elmetti di protezione UNI EN 397 2001 8 punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 340 2004 ndumenti di protezione quisiti generali _____ Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN ISO 20344 2008 Dispositivi di protezione ndividuale Metodi di prova per calzature rt 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 388 2004 Guanti di protezione contro rischi eccanici 0 Art 75 77 78 Allegato VIII punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 f Mascherina per la protezione d ome modificato dal D lgs U polveri a media tossicit fibre n 106 09 f aerosol a base acquosa di UNI EN 149 2003 f materiale particellare gt 0 02 i Apparecchi di protezione delle micron vie respiratorie Semimaschera I iltrante contro particelle quisiti prove marcatura _ Occhiali di protezione Con lente unica panoramica in Art 75 77 78 Allegato VIII pam policarbonato trattati anti punto 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 v graffio con protezione laterale ome modificato dal D lgs f n 106 09 UNI EN 166 2004 Protezione personale degli
81. non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati e Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare che le opere provvisionali ed impalcati siano allestiti ed utilizzati correttamente Art 112 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 Per ridurre la polverosit irrorare con acqua durante l esecuzione di tracce o fori Allegato IV Punto 2 2 4 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e movimentazione meccanica dei carichi attenersi scrupolosamente alle procedure di sicurezza indicate nella scheda relativa all utilizzo della gru o degli altri apparecchi di sollevamento effettivamente utilizzati Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 83 e Durante la movimentazione manuale di carichi pesanti ai lavoratori dovr essere raccomandato di non effettuare movimento di torsione o inclinazione del tronco Art 168 del D lgs n 81 08
82. occhi Specifiche Tuta di protezione Da utilizzare nei luoghi di lavoro i caratterizzati dalla presenza d Polveri detrit i materiali e o attrezzi ch durante le lavorazioni i possono causare fenomeni d abrasione taglio perforazione Puntale rinforzato in acciaio Lesioni per caduta d i contro materiali antinfortunistiche schiacciamento abrasioni perfo movimentati e o pe razione ferite degli arti inferior presenza di chiodi e suola antiscivolo e pe ferri ecc salvaguardare la caviglia d distorsioni Da utilizzare nei luoghi di lavoro caratterizzati dalla presenza d materiali e o attrezzi ch possono causare fenomeni d abrasione taglio perforazione delle mani Guanti in crosta Lesioni per contatto con organi mobil durante le lavorazioni Inalazione di polveri e fibre Spruzzi di intonaco FASE DI LAVORO ISOLAMENTO TERMICO A CAPPOTTO Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 91 La fase consiste nella stesura dei pannelli isolanti previo eventuale taglio su pareti con sigillatura delle giunzioni a mezzo di rete e collante specifico e rasatura e Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o Attrezzi manuali di uso comune o Attre
83. protezione di polveri a media tossicit fibre e acquosa di i Apparecchi di protezione delle vie respiratorie Semimaschera filtrante come modificato dal n 106 09 UNI EN 149 2003 D lgs contro particelle Requisiti prove marcatura Art 75 77 78 Allegato VIII come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 352 2 2004 Protettori dell udito Requisiti generali Parte 1 cuffie Art 75 77 78 Allegato VIII f punto 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 anti f n 106 09 i UNI EN 166 2004 f Protezione personale degli occhi Specifiche come modificato dal D lgs Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnigrzn807 gmail com Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Email studiograzianimanetti tin it 54 FASE DI LAVORO CONSOLIDAMENTO FONDAZIONI CON CORDOLI IN Trattasi di una tipologia di intervento di consolidamento delle fondazioni in cui viene realizzata una struttura di collegamento alla fondazione esistente e in testa ai micropali precedentemente realizzati L intervento viene attuato secondo le seguenti fasi o Scavo ai due lati della fondazione esistente Predisposizione dei casseri dei cordoli Posa in opera dei tondini di armatura dei cordoli e predisposizione tondini per i collegamenti trasversali Getto del calcestruzzo per la realizzazione dei cordoli Sorveglianza e controllo della presa Disarmo delle cas
84. punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 Caduta di lavoratore dal rischio di offesa come modificato dal D lgs materiale attrezzi t al capo per caduta di materiale n 106 09 dall alto i dall alto o comunque yni EN 397 2001 Tuta di protezione contatti con elementi pericolosi i Elmetti di protezione i T i Art 75 77 78 Allegato VIII i Da utilizzare nei luoghi di lavoro i i punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 i caratterizzati dalla presenza di M i B i come modificato dal D lgs Polveri e detriti f f materiali e o attrezzi che f n 106 09 durante le lavorazioni x uir fenomeni di x UNI EN 340 2004 i 8 Indumenti di protezione Lesioni per caduta materiali movimentati e o presenza di i Scarpe antinfortunistiche i perforazione rinforzato in acciaio i contro schiacciamento abrasioni perfo razione ferite degli arti inferiori f Requisiti generali rt 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 come n 106 09 modificato dal D lgs Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnlgrzn807 gmail com Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Email studiograzianimanetti tin it 41 ie suola antiscivolo e i salvaguardare la i distorsioni i Da utilizzare nei luoghi di lavoro Lesioni per contatto con organi mobili durante
85. troncatrice impiegata per tagliare mediante l abbassamento manuale di un disco dentato materiali di diverso tipo PRESCRIZIONI PRELIMINARI L attrezzatura deve essere accompagnata oltre che dalle normali informazioni di carattere tecnico dal libretto di garanzia e dalle istruzioni d uso e manutenzione con le indicazioni necessarie per eseguire senza alcun rischio la messa in funzione e l utilizzazione il trasporto l eventuale installazione e o montaggio smontaggio la regolazione la manutenzione e le riparazioni Tale documentazione deve inoltre fornire tutte le informazioni sull emissione di potenza sonora e sulle vibrazioni prodotte Le parti di macchine macchinari o attrezzi che costituiscano un pericolo dovranno essere protetti o segregati o provvisti di dispositivi di sicurezza Tutti gli organi mobili dovranno essere lubrificati se previsto dal libretto di manutenzione avendo cura di ripristinare tutte le protezioni asportate manomesse o danneggiate schermi di protezione per ingranaggi carter ecc Deve essere evidenziata la presenza di punti di ossidazione che possa compromettere la funzionalit della macchina e se necessario bisogner provvedere alla relativa rimozione e verniciatura Prima dell introduzione di utensili attrezzature a motore macchinari e mezzi d opera e periodicamente durante le lavorazioni dovranno essere eseguite accurate verifiche sullo stato manutentivo ad opera di personale qualificato in grado d
86. uso e manutenzione con le istruzioni del costruttore e la documentazione tecnica relativa al rumore Art 70 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare che gli apparecchi immessi sul mercato dopo l entrata in vigore del D M 588 87 siano corredati dal certificato di conformit alle prestazioni acustiche e Verificare che sulla macchina sia applicata la targhetta riportante il Livello di Potenza Acustica emesso dalla macchina durante le verifiche di legge e nuove macchine poste in commercio che espongano il lavoratore che le utilizzi in modo appropriato e continuativo a rumore pari o superiore ad 85 dbA devono essere corredate da un adeguata informazione relativa al rumore prodotto nelle normali condizioni di utilizzazione ed ai rischi che questa comporta D lgs n 81 08 Art 195 come modificato dal D lgs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 123 Il datore di lavoro dovr all atto dell acquisto noleggio quelle macchine nuove o comunque poste in vendita dopo l entrata in vigore del decreto D M 588 87 scegliere quelle che producono nelle normali condizioni di funzionamento il pi basso livello di rumore 0 16 n 81 08 Art 192 come modificato dal D lgs n 106 09 Utilizzare martelli con impugnatura idonea a limitare la trasmissione delle vibrazioni al lavorator
87. utilizzare nei luoghi di lavoro i punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 i caratterizzati dalla presenza di ne Mr i come modificato dal D lgs i materiali e o attrezzi che i possono causare fenomeni di TE 106 08 Pe i UNI EN 388 2004 i abrasione taglio d un FD d i Guanti di protezione contro rischi i perforazione delle mani d Ll meccanici Art 75 77 78 Allegato VIII Guanti in crosta Lesioni per contatto organi mobili durante le lavorazioni Mascherina f i punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 Mascherina per la protezione di i come modificato dal D lgs i polveri a media tossicit fibre e n 106 09 Inal di pol s i P x s S un aerosol a base acquosa di i UNI EN 149 2003 c i materiale particellare gt 0 02 Apparecchi di protezione delle micron i vie respiratorie Semimaschera t filtrante contro particelle Cuffia antirumore modelli attualmente in of i j punti 3 4 n 3 del D lgs n 81 08 Presenza dii i commercio consentono I i i i come modificato dal D lgs apparecchiature i regolare la pressione delle n 106 09 macchine rumorose coppe auricolari mentre i UNI EN 352 2 2004 durante le lavorazioni i cuscinetti sporchi ed usurati si i Protettori dell udito Requisiti T_T generali Parte 1 cuffie i Con lente unica panoramica in Art 75 77 78 Allegato VIII i policar
88. utilizzare nei luoghi di lavoro Art 75 77 78 Allegato VIII i i caratterizzati dalla presenza di punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 Impigliamento presa e i i materiali e o attrezzi che possono come modificato dal D lgs n 106 09 trascinamento i causare fenomeni di abrasione i UNI EN 340 2004 i ftaglio f Indumenti di protezione Requisiti i perforazione generali SIR Sminfortunistiche Puntale rinforzato in acciaio contro Art 75 77 78 Allegato Vili i schiacciamento abrasioni perforazi punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 f one ferite degli arti inferiori e suola come modificato dal D Igs n 106 09 i antiscivolo e per salvaguardare la UNI EN ISO 20344 2008 Dispositivi caviglia da distorsioni di protezione individuale Metodi di Tuta di protezione Lesioni per caduta di materiali movimentati Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 133 prova per calzature Guanti in crosta Da utilizzare nei luoghi di lavoro i Art 75 77 78 Allegato VIII i caratterizzati dalla presenza di punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 materiali e o attrezzi che possono i come modificato dal D lgs n 106 09 i causare fenomeni di UNI EN 388 2004 Lesioni per contatto con organi mobili durante i Fuso i abrasione taglio
89. x SIGNIFICATIVO x NOTEVOLE CADUTE A LIVELLO SCIVOLAMENTI INCIAMPI POSSIBILE x MODESTO x ACCETTABILE INALAZIONE DI POLVERI POSSIBILE MODESTO x ACCETTABILE FERITE TAGLI ED ABRASIONI POSSIBILE MODESTO x ACCETTABILE INTERVENTI DISPOSIZIONI PROCEDURE PER RIDURRE I RISCHI A SEGUITO DELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI SONO RIPORTATI IN MANIERA NON ESAUSTIVA GLI INTERVENTI DISPOSIZIONI PROCEDURE VOLTE A SALVAGUARDARE LA SICUREZZA E LA SALUTE DEI LAVORATORI e ATTENERSI ALLE MISURE GENERALI DI PREVENZIONE NEI CONFRONTI DEI SINGOLI RISCHI SOPRA INDIVIDUATI e TUTTI I LAVORATORI DEVONO ESSERE ADEGUATAMENTE INFORMATI E FORMATI SULLE CORRETTE MODALIT DI ESECUZIONE DELLE ATTIVIT E DI UTILIZZO DELLE ATTREZZATURE ART 71 COMMA 7 LETTERA A DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 PRIMA DI INIZIARE LAVORI EFFETTUARE UN SOPRALLUOGO ACCURATO PER RILEVARE LA PRESENZA NELL AREA INTERESSATA DI ELEMENTI PERICOLOSI INTRINSECI AL CANTIERE QUALI LA PRESENZA DI CONDUTTURE DEL GAS ED ACQUA DI LINEE ELETTRICHE INTERRATE TELEFONO ECC INTERFERENTI CON LE OPERAZIONI DA ESEGUIRE e VIETARE L AVVICINAMENTO ALLE MACCHINE A TUTTI COLORO CHE NON SIANO DIRETTAMENTE ADDETTI A TALI LAVORI e PER LE RECINZIONI COLLOCATE Al MARGINI DELLA CARREGGIATA STRADALE SI DEVE PRESTARE ATTENZIONE AGLI AUTOVEICOLI IN TRANSITO e POSIZIONARE UN ADEGUATA SEGNALETICA COME PREVISTO DAL CODICE DELLA STRADA e INGOMBRO DEVE ESSERE SEGNALATO MEDIAN
90. 00 1 200 00 PER I SUCCESSIVI 7 MESI A MESI 125 00 7 875 00 10 RECINZIONE MODULARE IN RETE METALLICA ZINCATA SALDATA A MONTANTI IN TUBOLARE ANCORATA A CONTRAPPESI IN CLS PER DELIMITAZIONE AREA DI CANTIERE COMPRESO N 2 CANCELLI CON RELATIVO LUCCHETTO TRASPORTO MONTAGGIO E SMONTAGGIO PRIMO MESE AMQ 12 00 100 ML 1200 00 SUCCESSIVI 7 MESI AMQX MESE 4 00 100 ML 400 00 11 RECINZIONE DI CANTIERE CON RETE PLASTIFICATA DA APPLICARE SOPRA ALLA RECINZIONE DI CANTIERE COMPRESO TRASPORTO MONTAGGIO E SMONTAGGIO 3 00 200 00 600 00 12 RECINZIONE LATO INGESSO OSPEDALE E CENTRO DIALISI DA REALIZZARE IN CON PANNELLI DI LEGNO COMPRESO Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 145 TRASPORTO MONTAGGIO E SMONTAGGIO PER TUTTA LA DURATA DEL CANTIERE AMQ 15 00 100 va 1500 00 13 MPIANTO ELETTRICO DI CANTIERE COMPOSTO DA QUADRO ELETTRICO RELATIVO COLLEGAMENTO ALLA RETE ELETTRICA E QUANTO ALTRO NECESSARIO A CORPO 400 00 1 400 00 14 IMPIANTO DI TERRA PER CANTIERE MEDIO 25 KW APPARECCHI UTILIZZATORI IPOTIZZATI BETONIERA ARGANO ELETTRICO SEGA CIRCOLARE E APPARECCHI PORTATILI BARACCA PONTEGGIO COSTITUITO DA CONDUTTORE DI TERRA IN RAME ISOLATO DIRETTAMENTE INTERRATO DA 16 MMQ E N 1 PICCHETTO IN ACCIAIO ZINCATO DA 1 5METRI
91. 1 2008 sono richiamati nei capitoli C ed M Il presente documento cosi composto e Relazione tecnica e prescrizioni e Appendici Appendice 1 Planimetria di cantiere Contiene la rappresentazione dell area di cantiere con l ubicazione dei servizi le indicazioni sulla viabilit esterna al cantiere le recinzioni e altri aspetti significativi per la sicurezza Appendice 2 Cronoprogramma dei lavori Definizioni e abbreviazioni Ai fini del presente piano valgono le seguenti definizioni Decreto Si intende il D Lgs 81 2008 Attuazione dell articolo 1 della legge 3 agosto 2007 n 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro Responsabile dei lavori RDL Soggetto incaricato dal committente della progettazione o del controllo dell esecuzione dell opera tale soggetto coincide con il progettista per la fase di progettazione dell opera e con il direttore dei lavori per la fase di esecuzione dell opera Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione CSP Soggetto incaricato dal committente o dal responsabile dei lavori dell esecuzione dei compiti di cui all articolo 91 ed in possesso dei requisiti di cui all art 98 del Decreto Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione CSE Soggetto incaricato dal committente o dal responsabile dei lavori dell esecuzione dei compiti di cui all articolo 92 che non puo essere il datore di lavoro delle imprese esecutrici o un suo dipend
92. 118 BARGA 1 Comando Vigili del 115 CASTELNUOVO 25 Fuoco GARFAGNANA Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 141 Carabinieri 112 BARGA 5 AUSL 0583 729483 BAGNI DI LUCCA 20 800 535 165 Polizia Municipale 0582 72471 BARGA 5 Enel 803 500 CASTELNUOVO 25 GARFAGNANA segnalazione Guasti GAIA Geom Graziani Daniele 347 4440477 BARGA 5 Coordinatore in 0583 724435 esecuzione D 10 2 Assistenza sanitaria e pronto soccorso IL 15 LUGLIO 2003 N 388 PRESCRIVE CHE IL DATORE DI LAVORO DELL IMPRESA AFFIDATARIA IDENTIFICHI SENTITO IL MEDICO COMPETENTE IL GRUPPO DI APPARTENENZA DELLA PROPRIA IMPRESA GRUPPO A B O C IN BASE ALLA TIPOLOGIA DI ATTIVIT SVOLTA AL NUMERO DI LAVORATORI OCCUPATI E AI FATTORI DI RISCHIO IN FUNZIONE DEL GRUPPO INDIVIDUATO IL DATORE DI LAVORO DEVE GARANTIRE LE SEGUENTI ATTREZZATURE PER IL PRIMO SOCCORSO e perigruppi A e B CASSETTA DI PRONTO SOCCORSO CONTENENTE LA DOTAZIONE MINIMA INDICATA NELL ALLEGATO 1 DEL DECRETO EVENTUALMENTE INTEGRATA SULLA BASE DEI RISCHI PRESENTI NEL LUOGO DI LAVORO Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 142 MEZZO D
93. 199 9 e o per presenza di i azione UNI EN ISO 20344 2008 Dispositivi di chiodi ferri ecc f I suola antiscivolo i protezione individuale Metodi di i i i salvaguardare la caviglia da prova per calzature distorsioni Da utilizzare nei luoghi di lavoro i Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 i i 4 n 5 del D lgs n 81 08 come modificato caratterizzati dalla presenza di Punture tagli i Guanti in crosta i _ I i dal D lgs n 106 09 materiali e o attrezzi che abrasioni Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 35 possono causare fenomeni di i Guanti protezione contro rischi i abrasione taglio MECCANICI i perforazione delle mani Cintura di sicurezza utilizzata in Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 i edilizia per la prevenzione da i n 9 del D lgs n 81 08 come modificato i i dal D lgs n 106 09 i caduta di persone che lavorano i i UNI EN 361 358 2003 Specifiche per i in altezza su scale ponteggi Da i dispositivi di protezione individuale i utilizzare con cordino di i contro le cadute dall alto Imbracature i sostegno i per il corpo mbracatura cintura di sicurezza Caduta dall alto Trattasi della demolizione o rimoz
94. 23 REALIZZAZIONE DI TRACCE PER PASSAGGIO TUBAZIONI IMPIANTI ELETTRICO IDROSANITARI DI RISCLADAMENTO E TECNOLOGICI 24 REALIZZAZIONE DI IMPIANTO ELETTRICO 25 REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RISCALDAMENTO 26 REALIZZAZIONE DI IMPIANTO IDROSANITARIO 27 REALIZZAZIONE DI IMPIANTO TECNOLOGICO OSPEDALIERO 28 REALIZZAZIONE MASSETTO 29 Realizzazione di Intonaci interni Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 15 30 Realizzazione di pavimentazioni e rivestimenti 31 Realizzazione di tinteggiatura 32 Posa in opera di infissi interni ed esterni 33 Smontaggio Cantiere C 2 A ANALISI DELLE LAVORAZIONI FASE DI LAVORO RECINZIONE CANTIERE CON RETE METALLICA E BLOCCHETTI TRATTASI DELLA REALIZZAZIONE DELLA RECINZIONE DEL CANTIERE DI ALTEZZA PARI A 2 00 MT REALIZZATA CON RETE METALLICA ADEGUATAMENTE SOSTENUTE DA BLOCCHETTI e MACCHINE ATTREZZATURE NELLA FASE DI LAVORO OGGETTO DELLA VALUTAZIONE SONO UTILIZZATE le SEGUENTI ATTREZZATURE MACCHINE o ATTREZZI MANUALI DI USO COMUNE MARTELLO PINZE TENAGLIE ECC o AUTOCARRO PER TRASPORTO ELEMENTI DELLA RECinzione VALUTAZIONE E CLASSIFICAZIONE DEI RISCHI DESCRIZIONE LiV PROBABILIT ENTIT DANNO CLASSE INVESTIMENTO DI MATERIALI SCARICATI x PROBABILE O SIGNIFICATIVO NOTEVOLE MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI x POSSIBILE
95. 240 GG INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI CON COMPITI DI SICUREZZA Generalit nome e cognome o ragione sociale Legale rappresentante Azienda USL n 2 di Lucca Indirizzo residenza o sede legale o P IVA Telefono fax email Via per Sant Antalessio Monte San Quirico 55100 Lucca 00559320460 www usl2 toscana it Generalit nome e cognome Ing Nicola Deragioli Legale rappresentante Indirizzo residenza o sede legale o P IVA Telefono fax 0583 970790 0583 970719 email n ceragioli usl2 toscana it Generalit nome e cognome Legale rappresentante Indirizzo residenza o sede legale C F o P IVA telefono Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnlgrzn807 gmail com Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Email studiograzianimanetti tin it Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu 9 fax Generalit nome e cognome Legale rappresentante Indirizzo residenza o sede legale C F o P IVA telefono fax Generalit nome e cognome Legale rappresentante Indirizzo residenza o sede legale C F o P IVA telefono Generalit nome e cognome ES o Geometra Daniele Graziani Legale rappresentante Indirizzo residenza o sede legale Via Pontevecchio 9 55051 Barga C F o P IVA GRZ DNL 74R10 A657B Telefono fax ce
96. 47 444047 23 E TASSATIVAMENTE VIETATO UTILIZZARE SCALE METALLICHE A CONTATTO CON APPARECCHIATURE E LINEE ELETTRICHE TUTTI QUELLI CHE OPERANO IN CANTIERE DEVONO CONOSCERE L ESATTA POSIZIONE E LE CORRETTE MODALIT D USO DEGLI INTERRUTTORI DI EMERGENZA POSIZIONATI SUI QUADRI ELETTRICI PRESENTI NEL CANTIERE L EVENTUALE SOSTITUZIONE DELLA LAMPADINA DI UNA LAMPADA PORTATILE DOVR ESSERE SEGUITA SOLO DOPO AVER DISINSERITO LA SPINA DALLA PRESA USARE SOLO LAMPADE PORTATILI A NORMA E MAI DI FATTURA ARTIGIANALE e MACCHINE ATTREZZATURE NELLA FASE DI LAVORO OGGETTO DELLA VALUTAZIONE SONO UTILIZZATE LE SEGUENTI ATTREZZATURE MACCHINE o UTENSILI MANUALI GIRAVITE TRONCHESI PINZE FORBICI SPELLABILI SEGHETTO ECC o PORTATILE A BATTERIA o OHMETRO o SALDATRICE ELETTRICA VALUTAZIONE E CLASSIFICAZIONE DEI RISCHI DESCRIZIONE PROBABILIT DANNO CLASSE CADUTE ENTRO SCAVI APERTI O POSSIBILE GRAVE x NOTEVOLE o ELETTROCUZIONE x POSSIBILE x GRAVE i NOTEVOLE INCENDIO DI NATURA ELETTRICA x POSSIBILE x GRAVE i NOTEVOLE INALAZIONE FUMI DI SALDATURA POSSIBILE GRAVE x NOTEVOLE USTIONI DA SALDATURA POSSIBILE MODESTO ACCETTABILE O ABRASIONI CONTUSIONI E TAGLI POSSIBILE MODESTO ACCETTABILE SCIVOLAMENTI E CADUTE IN PIANO POSSIBILE MODESTO ACCETTABILE e INTERVENTI DISPOSIZIONI PROCEDURE PER RIDURRE I RISCHI A SEGUITO DELLA VALUTAZIONE DEI RISC
97. 47 444047 A8 La messa in opera manuale o meccanica delle armature o dei sistemi di protezione pannelli reti spritz beton ecc deve di regola seguire immediatamente l operazione di scavo Devono essere predisposti percorsi e mezzi per il rapido allontanamento in caso d emergenza La presenza di scavi aperti deve essere in tutti i casi adeguatamente segnalata Sul ciglio degli scavi devono essere vietati i depositi di materiali l installazione di macchine pesanti o fonti di vibrazioni e urti il passaggio e la sosta di veicoli Art 120 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Le attivit che richiedono sforzi fisici violenti e o repentini devono essere eliminate o ridotte anche attraverso l impiego di attrezzature idonee alla mansione Gli utensili gli attrezzi e gli apparecchi per l impiego manuale devono essere tenuti in buono stato di conservazione ed efficienza e quando non utilizzati devono essere tenuti in condizioni di equilibrio stabile e non devono ingombrare posti di passaggio o di lavoro I depositi anche provvisori di materiali in cataste pile e mucchi devono essere organizzati in modo da evitare crolli o cedimenti e permettere una sicura e agevole movimentazione in ogni condizione meteorologica Le attrezzature capaci di trasmettere vibrazioni al corpo degli operatori devono essere dotate di tutti i dispositivi tecnici pi efficaci per la protezione dei lavoratori dispositivi di smorzamento ed essere mantenuti
98. 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 120 X aerosol a base acquosa di 3 i materiale particellare gt i 0 02 micron espiratorie Semimaschera filtrante contro particelle Requisiti prove marcatura on lente unica panoramica i in policarbonato trattati anti graffio con protezione laterale 78 Allegato VIII punto 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 166 2004 Protezione personale degli occhi Getti e schizzi Art 75 77 78 Allegato VIII punto 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 468 1995 Tuta protettiva Tuta in materiale antiacido Schizzi di prodotti i in modo da evitare che il i A auto ndumenti di protezione contro jP prodotti chimici liquidi Metodo di i la pelle prova determinazione della resistenza alla penetrazione mediante spruzzo rova allo spruzzo unono Art 75 77 78 Allegato VIII punto 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 13832 1 2007 Calzature di protezione contro agenti chimici Parte 1 Terminologia e metodi di prova Scivolamenti e cadute in piano Stivali di protezione i i Stivali in PVC antiacido con suola antiscivolo resistente i agli agenti aggressivi ATTREZZATURA INTONACATRICE b Macchina che proietta malta fluida di cemento sotto pressione per f
99. 6 2 PRESENZA DI INFRASTRUTTURE STRADALI FERROVIARIE LIMITROFE aaa 14 B 6 3 LAVORI IN PROSSIMIT DI CORSI E SPECCHI D ACQUA 14 B 6 4 INTERFERENZE CON LE AREE E LE ATTIVIT CIRCOSTANTI E O PRESENZA DI CANTIERI LIMITROFI 14 B 6 5 EDIFICI CIRCOSTANTI CON PARTICOLARI ESIGENZE DI TUTEIA a 14 B 6 6 CADUTA PROIEZIONE DI OGGETTI ALL ESTERNO DEL CANTIERE eeeee eene nnne iii 14 B 6 7 VALUTAZIONE PREVENTIVA DEL RUMORE VERSO U ESTERNO a 15 B 6 8 EMISSIONE DI AGENTI INQUINANTII 15 C DEI LAVORI 15 C 1 SUDDIVISIONE DEI LAVORI IN FASI ESOTTOFASI 15 C 2 ANALISI DELLE LAVORAZIONI eere irene 16 RECINZIONE CANTIERE CON RETE METALLICA E BLOCCHETTI 16 RECINZIONE CON PALETTI FISSATI IN PLINTI E RETE O PANNELLI 18 scollegamento impianti ed apparecchiature elettriche dalla struttura principale 20 REALIZZAZIONE IMPIANTO ELETTRICO E MESSA A TERRA DI CANTIERE 23 FASE DI LAVORO REALIZZAZIONE DELL IMPIANTO IDRICO DI CANTIERE
100. 7 78 Allegato i Vili punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal i Puntale rinforzato in acciaio Lesioni per contatto con i contro schiacciamento i 5 awa UNI EN ISO 20344 2008 caduta di materiali o i w i antiscivolo e per i _ MM i i i Dispositivi di protezione i salvaguardare la caviglia da ua bos BE i individuale Metodi di prova distorsioni er calzature utensili vari Lesioni per contatto con Guanti in crosta Da utilizzare nei luoghi di Art 75 77 78 Allegato interventi di manutenzione i attrezzi che possono D lgs n 106 09 organi mobili durante le i f lavoro caratterizzati dalla f VIII punti 3 4 n 5 del D lgs lavorazioni e gli e presenza di materiali e o n 81 08 come modificato dal causare fenomeni di UNI EN 388 2004 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 76 i abrasione i Guanti di protezione contro i taglio perforazione delle rischi meccanici Art 75 77 78 Allegato VIII punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 come modificato dal Mascherina x Mascherina per la D lgs n 106 09 i protezione di polveri a UNI EN 149 2003 rx e i 1 Inalazione di polvere 4 media tossicit fibre i Apparecchi di protezione nale aerosol d
101. 70 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 132 e troncatrice deve essere dotata di un carter fisso per coprire nella met superiore del disco la parte non operativa Allegato V Parte Punto 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Deve essere presente un carter mobile per coprire interamente entrambi i lati del disco nella met inferiore Il carter oscillante collegato ad un sistema di leveraggi o incernierato a un perno si posiziona variabilmente durante il taglio per coprire interamente la parte del disco non necessaria alle esigenze di lavorazione Allegato V Parte I Punto 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 La troncatrice deve essere dotata di un interruttore a pressione continua posto sull impugnatura e protetto dal contatto accidentale per arrestare prontamente la macchina appena viene rilasciato Allegato V parte punto 2 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 La troncatrice deve essere dotata di un dispositivo che richiama la testa in posizione alta di riposo con i ripari che vengono a coprire completamente il disco e Il lavoratore deve porre la massima attenzione durante le normali operazioni di lavoro seguendo le istruzioni impartite dal datore di lavoro dai dir
102. 724435 cell 347 444047 107 e Sostanze Pericolose Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Sostanze Pericolose Malte e conglomerati Polveri e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe Caduta di materiale dall alto Possibile Significativo x Notevole Inalazione di polveri e fibre Possibile Significativo Notevole Getti e schizzi Probabile Lieve Accettabile Movimentazione manuale dei carichi Probabile Lieve Accettabile Allergeni Non probabile Significativo x Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati ed alle istruzioni riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti impiegati e Sensibilizzare periodicamente il personale relativamente ai rischi specifici delle operazioni da eseguire e Ubicare la zona di lavoro in luogo sicuro lontano da possibili cadute di materiale dall alto e posti di lavoro e di passaggio devono essere idoneamente difesi contro la caduta e l investimento di materiali Ove non sia possibile la difesa con mezzi tecnici devono essere adottate altre misure o cautele
103. 8 Caduta di x lavoratore dal rischio di offesa come modificato dal D lgs materiale attrezzi al capo per caduta di materiale n 106 09 dall alto dall alto o comunque YNI EN 397 2001 contatti con elementi pericolosi Tuta di protezione detriti U i Da utilizzare nei luoghi di lavoro i caratterizzati dalla presenza di Elmetti di protezione Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 Polveri materiali e o attrezzi che come modificato dal D lgs durante le lavorazioni possono causare fenomeni di f n 106 09 abrasione taglio f UNI EN 340 2004 perforazione i Indumenti di protezione Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Email studiograzianimanetti tin it 67 Requisiti generali 8 Puntale rinforzato i iai Mu FERIRE i punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 i Scarpe i contro i M ERE Bagni i come modificato dal D lgs Lesioni per caduta di antinfortunistiche schiacciamento abrasioni perfo 106 09 materiali i razione ferite degli arti inferiori UNI EN ISO 20344 2008 ie suola antiscivolo e peri a I d EN i Dispositivi di protezione i salvaguardare la caviglia da i aM a ev i individuale Metodi di prova i distorsioni i er calzature i 2 T i Art 75 77 78
104. 8 Allegato VIII punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 3 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs Protettori dell udito Requisiti RISCHI EVIDENZIATI DPI DESCRIZIONE RIF NORMATIVO Lesioni per caduta del carico movimentato N Scarpe antinfortunistiche Puntale rinforzato in acciaio contro schiacciamento abrasioni perforazione ferite degli arti inferiori e suola antiscivolo e per salvaguardare la caviglia da distorsioni Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN ISO 20344 2008 Dispositivi di protezione individuale Metodi di prova per calzature Punture tagli e abrasioni Guanti in crosta Da utilizzare nei luoghi di lavoro caratterizzati dalla presenza di materiali e o attrezzi che possono causare fenomeni di abrasione taglio perforazione delle mani Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 388 2004 Guanti di protezione contro rischi meccanici ATTREZZATURA ELEVATORE A CAVALLETTO PRESCRIZIONI PRELIMINARI Attrezzatura utilizzata per il sollevamento di carichi L argano elettrico pu essere montato in posizione scorrevole su una rotaia sostenuta da cavalletti oppure sistemato in modo da ruotare orizzontalmente appeso ad un apposita struttura portante bandiera L att
105. 81 08 DURANTE L ESECUZIONE DI ALCUNE FASI LAVORATIVE SI VERIFICHER L EMISSIONE DI RUMORE ABBASTANZA ELEVATO TAGLIO DI ELEMENTI METALLICI TAGLIO E FORATURA DI LAMIERE DEMOLIZIONI TAGLIO DI LEGNAME ECC SEPPUR PER TEMPI BREVI DURANTE L USO DI ATTREZZATURE RUMOROSE GLI ADDETTI DOVRANNO SEGUIRE LE INDICAZIONI RIPORTATE NEL MANUALE D USO DELL APPARECCHIATURA E INDOSSARE 1 DPI NECESSARI PER RIDURRE IL RISCHIO OLTRE AGLI ADDETTI ANCHE GLI OPERAI NELLE VICINANZE DOVRANNO UTILIZZARE DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DELL UDITO MESSI A DISPOSIZIONE DAL DATORE DI LAVORO SPETTA A QUEST ULTIMO OGNI ULTERIORE VALUTAZIONE SULLE CONSEGUENZE DERIVANTE ALL ESPOSIZIONE AL RUMORE E SULLE CONTROMISURE DA ADOTTARE COME PREVISTO DALL ART 190 DLGS 81 08 SONO VIETATE INTERFERENZE CON ALTRE LAVORAZIONI ED IN PARTICOLARE DURANTE LA REALIZZAZIONE DI TRACCE E APERTURE PER REALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI ALL INTERNO DEI LOCALI NON SARANNO AMMESSE ALTRE LAVORAZIONI IN SIMULTANEA C 4 13 Rischio per esposizione a sostanze chimiche NON PREVISTO L USO DI SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE FATTA ECCEZIONE DI CALCE CEMENTI E ADDITIVI PER I GETTI CASSERI E VERNICI AVENTI PRINCIPALMENTE CARATTERISTICHE IRRITANTI SI RICHIAMA L ATTENZIONE AL INALAZIONI DI POLVERI DURANTE DEMOLIZIONI TAGLI ANCHE SE PER TEMPI LIMITATI E DI MANTENERE BENE AREATI LOCALI ALL INTERNO DEL FABBRICATI DOVE VENGONO ESEGUITE OPERAZIONI DI TRACCIATURA E DEMOLIZIONE SI FA PRESENTE IL RISCHI DI CONTATTO CON SOSTANZE Q
106. 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e materiali di risulta prima di essere rovesciati nel canale di scarico dovranno essere irrorati con acqua per ridurre il sollevamento della polvere Art 153 comma 5 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Durante lo scarico deve essere vietata la presenza di persone alla base dei canali di scarico Art 154 comma 2 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Prima di procedere alla demolizione opportuno assicurarsi della assenza di parti elettriche in tensione Art 83 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e Perl uso dell attrezzatura saranno osservate le ore di silenzio imposte dai regolamenti locali Attuare gli interventi tecnici organizzativi e procedurali concretamente attuabili al fine di ridurre al minimo i rischi derivanti dall esposizione al rumore Art 192 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI x DESCRIZIONE Casco Protettivo Dispositivo utile a proteggere il Art 75 77
107. APPALTATRICE DOVR SCOLLEGARE L EDIFICI DA QUALSIASI FORNITURA ELETTRICA PRIMA DI EFFETTUARE LO SCOLLEGAMENTO ELETTRICO E DEGLI ALTRI IMPIANNTI DEL FABBRICATO DALLA STRUTTURA OSPEDALIERA LE DITTA DOVR COORDINARSI CON L UFFICIO TECNICO E SEGUIRE LE SPECIFICHE ISTRUZIONI DA ESSO INDICATE C 4 16 Rischio da caduta di oggetti dall alto SI RIMANDA ALLE SCHEDE RELATIVE ALLE VARIE LAVORAZIONI E QUANTO RIPORTATO AL PUNTO B 6 6 C 4 17 Rischio per lavori di montaggio o smontaggio di elementi prefabbricati pesanti NON PRESENTE C 4 18 Rischio da stress lavoro correlato NON PRESENTE C 4 19 Lavori con radiazioni ionizzanti NON PRESENTE C 4 20 Lavori in pozzi sterri sotterranei e gallerie NON PRESENTE C 4 21 Lavori subacquei con respiratori NON PRESENTE C 4 22 Lavori in cassoni ad aria compressa NON PRESENTE C 4 23 Lavori comportanti l impiego di esplosivi NON PRESENTE D ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE D 1 RECINZIONI DELIMITAZIONI ACCESSI E SEGNALAZIONI LA DELIMITAZIONE E RECINZIONE DELL AREA DI CANTIERE DOVR ESSERE INTERAMENTE REALIZZATA CON PANNELLI DI ALTEZZA DI ALMENO 2 ML DI RETE METALLICA SU BASAMENTO CON RELATIVA RETE PLASTIFICATA ARANCIONE E NELLA ZONA FRONTE INGRESSO BLOCCO PRINCIPALE E CENTRO TRASFUSIONALE CON PANNELLI IN VIBRA DI LEGNO PER PERMETTERE UN MAGGIORE ISOLAMENTO DELL AREA CIRCOSTANTE DAL CANTIERE LA RECINZIONE DOVR ESSERE PREDISPOSTA COME RAPPRESENTATO DALLA PLANIMETRIA DI CANTIERE E DOVR DELIMITARE TUTTA L ATR
108. ARE CADUTE DA UN PIANO DI LAVORO AD UN ALTRO POSTO A QUOTA INFERIORE DI NORMA CON DISLIVELLO MAGGIORE DI 2 METRI DEVONO ESSERE IMPEDITE CON MISURE DI PREVENZIONE GENERALMENTE COSTITUITE DA PARAPETTI DI TRATTENUTA APPLICATI TUTTI LATI LIBERI DI TRAVI IMPALCATURE PIATTAFORME RIPIANI BALCONI PASSERELLE E LUOGHI DI LAVORO O DI PASSAGGIO SOPRAELEVATI ART 126 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 QUALORA RISULTI IMPOSSIBILE L APPLICAZIONE DI TALI PROTEZIONI DEVONO ESSERE ADOTTATE MISURE COLLETTIVE O PERSONALI ATTE AD ARRESTARE CON IL MINORE DANNO POSSIBILE LE CADUTE A SECONDA DEI CASI POSSONO ESSERE UTILIZZATE SUPERFICI DI ARRESTO COSTITUITE DA TAVOLE IN LEGNO O MATERIALI SEMIRIGIDI RETI O SUPERFICI DI ARRESTO MOLTO DEFORMABILI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DI TRATTENUTA O DI ARRESTO ART 115 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 LO SPAZIO CORRISPONDENTE AL PERCORSO DI EVENTUALE CADUTA DEVE ESSERE RESO PREVENTIVAMENTE LIBERO DA OSTACOLI CAPACI DI INTERFERIRE CON LE PERSONE IN CADUTA CAUSANDOGLI DANNI O MODIFICANDONE LA TRAIETTORIA LE ATTIVIT CHE RICHIEDONO SFORZI FISICI VIOLENTI E O REPENTINI DEVONO ESSERE ELIMINATE O RIDOTTE ANCHE ATTRAVERSO L IMPIEGO DI ATTREZZATURE IDONEE ALLA MANSIONE ART 168 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 GLI UTENSILI GLI ATTREZZI E GLI APPARECCHI PER L IMPIEGO MANUALE DEVONO ESSERE TENUTI IN BUONO STATO DI CONSERVAZIONE ED EFFICIENZA E QUANDO NON UTILI
109. AZIENDA USL 2 LUCCA Area Funzionale Tecnica Progetto di adeguamento antisismico e funzionale della palazzina C ad uso di Laboratorio di analisi e completamento della Dialisi presso lo stabilimento ospedaliero S Francesco di Barga PIANO DI SICUREZZA Gruppo di Progettazione interno Professionisti esterni Ing Nicola Ceragioli Ing Fabrizio Ristori Geom Piero Donati Geom Daniele Grazioani P I Piero Lena Il Responsabile del Il Tecnico Il Committente Procedimento Revisione Comune di Barga Provincia di Lucca Progetto di Adeguamento Antisismico e Funzionale della Palazzina C ad uso di laboratorio analisi e completamento della Dialisi presso lo stabilimento Ospedaliero San Francesco di Barga Loc Barga Stabilimento Ospedaliero PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO ai sensi del D Lgs 81 2008 COMMITTENTI Azienda USL n 2 Lucca IL RESPONSABILE DEI LAVORI Ing Nicola Ceraioli COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE GEOM GRAZIANI DANIELE IL committente Il coordinatore dei lavori in fase di Il responsabile dei lavori progettazione Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 1 RELAZIONE TECNICA E PRESCRIZIONI INDICE
110. Art 18 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Durante gli scavi ed i movimenti terra di regola non devono essere eseguiti altri lavori che comportino la presenza di manodopera nella zona di intervento dei mezzi d opera e di trasporto Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 49 e Durante gli scavi la circolazione degli automezzi e delle macchine semoventi all interno dello scavo deve avvenire utilizzando percorsi ben definiti e la velocit deve risultare ridotta a passo d uomo In tutti i casi deve essere vietato l intervento concomitante di attivit con mezzi meccanici e attivit manuali e l accesso degli addetti ai rispettivi luoghi di lavoro devono essere approntati percorsi sicuri e quando necessario separati da quelli dei mezzi meccanici e definizione delle pendenze dei piani di lavoro deve essere effettuata anche in funzione delle caratteristiche delle macchine operatrici e delle capacit di carico degli autocarri Allegato V VI del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e vie d accesso al cantiere e quelle corrispondenti ai percorsi interni devono essere illuminate secondo le necessit diurne o notturne e mantenute costantemente in condizioni soddisfacenti e Qualora il cantiere sia in comunicazione con altre strade aperte al traffico le intersezio
111. CETTABILE RUMORE x PROBABILE x LIEVE ACCETTABILE INTERVENTI DISPOSIZIONI PROCEDURE PER RIDURRE I RISCHI A SEGUITO DELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI SONO RIPORTATI IN MANIERA NON ESAUSTIVA GLI INTERVENTI DISPOSIZIONI PROCEDURE VOLTE A SALVAGUARDARE LA SICUREZZA E LA SALUTE DEI LAVORATORI ATTENERSI ALLE MISURE GENERALI DI PREVENZIONE NEI CONFRONTI DEI SINGOLI RISCHI SOPRA INDIVIDUATI e TUTTI I LAVORATORI DEVONO ESSERE ADEGUATAMENTE INFORMATI E FORMATI SULLE CORRETTE MODALIT DI ESECUZIONE DELLE ATTIVIT E DI UTILIZZO DELLE ATTREZZATURE ART 71 COMMA 7 LETTERA A DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e IMPIEGARE ATTREZZATURE IN BUONO STATO DI CONSERVAZIONE ART 71 COMMA 4 LETTERA A DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e SEL ESCAVATORE UTILIZZATO PER IL SOLLEVAMENTO DEI CARICHI TRAMITE GANCI O ALTRI DISPOSITIVI DI TRATTENUTA DEL CARICO DEVE ESSERE OMOLOGATO PER IL SOLLEVAMENTO E IL TRASPORTO DEI MATERIALI Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 27 Email studiograzianimanetti tin it e IL DEPOSITO DEI TUBI SE NON SONO FORNITI IN PALLETS O IMPACCATI DEVE ESSERE EFFETTUATO PER PILE ENTRO STAFFE DI CONTENIMENTO e OPERAIO IN TRINCEA PROVVEDE A SPINGERE IL TUBO FINO AD INNESTANO NELL ALTRO GI POSATO E O AD EFFETTUARE IL TIPO DI GIUNZIONE PREVISTO APPLICANDO LE RELATIVE PROCEDUR
112. CUZIONE DI PUNTELLATURE 99 FASE DI LAVORO PREPARAZIONE MALTE 102 FASE DI LAVORO GETTO DI CLS PRODOTTO IN CANTIERE e 104 FASE DI LAVORO PREPARAZIONE MALTE ceceno cene ee eee 107 ATTREZZATURE DA UTILIZZZARE NELLE LAVORAZIONI 109 BETONIERA ea aaa aan 110 CARRIO LA Q 112 ELEVATORE A CAVALLETTO 5 e 113 ESCAVATORE CON BENNA 225 li oa Dee ee cana dara ata a kasqaqa pug E dup ua rud 115 IDROSABBIATRICE E 119 INTONACATRICE Z ae eri 121 MARTELLO DEMOLITOR E 122 PALA125 SCANALATRICE PER MURI ED INTONACI nennen nennen nes 127 TAGLIAPIASTRELLE MANUALE iii ene ne cene ee eee 128 TRAPANO ELETTRICO PERFORATORE 130 TRONCATRICE ene 132 C amp RISCHI PARTICOLARI E RELATIVE MISURE DISICUREZZA 134 C 4 1 RISCHIODIINVESTIMENTO u uuu ARR a 134 C 4 2 RISCHIO DI SEPPELLIMENTO O SPROFONDAMENTO a 134 4 RISCHIOGDEANNEGAMENTOS
113. D lgs n 106 09 e Effettuare la sorveglianza sanitaria preventiva dei lavoratori con periodicit annuale oppure con periodicit stabilita di volta in volta dal medico mirata al rischio specifico Art 41 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e mpedire l avvicinamento la sosta ed il transito di persone non addette ai lavori con segnalazioni transennamenti e sbarramenti Allegato IV Punto 1 4 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Individuare e segnalare precedentemente alle operazioni tutti i servizi interrati e Dislocare un adeguata segnaletica nella zona d intervento Allegato XXVIII del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e zona di lavoro deve essere segnalata con idonei cartelli e delimitata con barriere anche mobili per impedire l accesso ai non addetti ai lavori Art 163 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e fase di perforazione deve prevedere la presenza in prossimit della sonda di un addetto alle specifiche manovre di perforazione e di almeno un ulteriore addetto alle operazioni di movimentazione delle aste e spostamento della perforatrice da un punto di perforazione al successivo eseguito dal utilizzando l apposita pedana posta in corrispondenza dei comandi di traslazione in accordo con l altro operatore che deve guidare da terra le operazioni e L addetto alla perforazione avr cura di posizionare la consolle di comando del sistema di perforazi
114. DA PER USCIRE DALLA STRUTTURA OSPEDALIERA COME INDICATO IN PLANIMETRIA Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 138 L INGRESSO E L USCITA DALL AREA DI CANTIERE DEI MEZZI DOVR ESSERE REGOLAMENTATA E SORVEGLIATA CON UN ADDETTO A TERRA ONDE EVITARE INCONVENIENTI CON IL TRAFFICO PRESENTE ALL INTERNO DELL AREA OSPEDALIERA AZIENDA U S L N 2 LUCCA Stabilimento Ospedaliero S Francesco di Barga VIABILITA ESTERNA AL CANTIERE Uscita automezzi Accesso automezzi Accesso al piano seminterrato percorso ei mezzi di cantiere da percorrere in unico senso di marcia D 4 AREE DI DEPOSITO D 4 1 Aree di carico e scarico LA ZONA DI CARICO E SCARICO DEVE AVVENIRE NELL AREA POSTA NEL LATO EST DEL CANTIERE E PRECISAMENTE NELL ATTUALE GIRARDINO AMMESSO IL CARICO E LO SCARICO ANCHE NELL AREA POSTA A PIANO SEMINTERRATO MA LIMITAMENTE ALLE NECESSIT DIRETTAMENTE LEGATE ALLE LAVORAZIONI CHE AVVENGONO IN QUEL PIANO ONDE EVITARE MOVIMENTAZIONI INNUTILI DALL AREA DI CANTIERE POSTO A PIANO TERRA ALL AREA DI CANTIERE POSTA A PIANO SEMINTERRATO E VICEVERSA L IMPRESA POTR IN BASE ALLE PROPRIE ESIGENZE PREPORRE MODIFICHE E DISLOCARE TALI AREA A SECONDA DELL EVOLVERSI DELLE LAVORAZIONI IN GENERALE SI RACCOMANDA DI MANTENERE IL MASSIMO DELL ORDINE E MANTENERE LIBERE LE V
115. DAMENTO DEI LAVORI PER ILLUSTRARE PROCEDURE PARTICOLARI DI COORDINAMENTO DA ATTUARE E VERIFICARE L ATTUAZIONE DEL PSC NEL CASO DI SITUAZIONI PROCEDURE OPERATIVE DELLE IMPRESE O ALTRE SITUAZIONI PARTICOLARI IL CSE HA FACOLT DI INDIRE RIUNIONI DI COORDINAMENTO STRAORDINARIE Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 149 G 10 3 Riunione di coordinamento in caso di ingresso in cantiere di nuove imprese NEL CASO DI INGRESSI IN TEMPI SUCCESSIVI DI IMPRESE ESECUTRICI E NEL CASO NON SIA POSSIBILE COMUNICARE LE NECESSARIE INFORMAZIONI A QUESTE IMPRESE DURANTE LE RIUNIONI ORDINARIE IL CSE HA LA FACOLT DI INDIRE UNA RIUNIONE APPOSITA DURANTE QUESTA RIUNIONE SARANNO TRA L ALTRO INDIVIDUATE ANCHE EVENTUALI SOVRAPPOSIZIONI DI LAVORAZIONI NON PRECEDENTEMENTE SEGNALATE E DEFINITE LE RELATIVE MISURE SAR OBBLIGO DI TUTTE LE IMPRESE ESECUTRICI E DEI LAVORATORI AUTONOMI ATTENERSI A TALI MISURE G 11 DISPOSIZIONI PER LA CONSULTAZIONE DEL R L S CIASCUNA IMPRESA PRIMA DELL ACCETTAZIONE DEL PIANO CONSULTA IL PROPRIO RLS RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA E GLI FORNISCE EVENTUALI CHIARIMENTI E FACOLT DEL RLS FORMULARE PROPOSTE DI MODIFICA AI CONTENUTI DEL PIANO ART 50 DEL DECRETO OVE NON SIA PRESENTE IN AZIENDA IL RLS DOVR ESSERE COINVOLTO IL RLS TERRITORIALE CON LA TRASMISSIONE DEL PIANO
116. DERARE IN TENSIONE L INDIVIDUAZIONE DEVE ESSERE EFFETTUATA APPLICANDO LA METODOLOGIA DEI LAVORI IN TENSIONE ART 82 ALLEGATO IX DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 NEL CASO DI LINEE O CONNESSIONI IN CAVO O ASSIMILABILI PER ES SBARRE PROTETTE SE NON POSSIBILE LA PREVENTIVA INDIVIDUAZIONE LE OPERAZIONI DI ACCESSO AI CONDUTTORI SINO ALL AVVENUTA INDIVIDUAZIONE DEVONO ESSERE EFFETTUATE APPLICANDO LA METODOLOGIA DEI LAVORI IN TENSIONE PROVVEDERE ALLA MESSA IN CORTO CIRCUITO ED A TERRA NEI PUNTI DI POSSIBILE ALIMENTAZIONE ED A MONTE ED A VALLE DEL POSTO DI LAVORO LE TERRE NEI PUNTI DI POSSIBILE ALIMENTAZIONE E SUL POSTO DI LAVORO POSSONO COINCIDERE SE VICINE E VISIBILI PROVVEDERE ALLA MESSA IN EQUIPOTENZIALIT DI TUTTI GLI ELEMENTI CONDUTTORI CHE COSTITUISCONO MASSE E MASSE ESTRANEE CON LE QUALI SI PU VENIRE IN CONTATTO CI SIGNIFICA PER ESEMPIO INTERCONNESSIONE FRA CONDUTTORI E SOSTEGNI CONTINUIT DEI CONDUTTORI AEREI O CAVI INTERROTTI INTERCONNESSIONE FRA CONDUTTORI E MEZZI D OPERA ECC SONO VIETATI LAVORI IN TENSIONE ALLORCH SI SVOLGANO IN UNA DELLE SEGUENTI CONDIZIONI SOTTO PIOGGIA NEVE GRANDINE IN AMBIENTI BAGNATI IN AMBIENTI DOVE IN CONSEGUENZA DI SCINTILLE SI POSSONO MANIFESTARE CONDIZIONI DI PERICOLO IN PRESENZA DI RIPETUTE SCARICHE ATMOSFERICHE A MENO CHE L INSTALLAZIONE NON SIA ALIMENTATA DA UNA RETE TOTALMENTE IN CAVO SOTTERRANEO E IL LAVORO SI SVOLGA ALL INTERNO CON VISIBILIT SCARSA TALE
117. DI SALVARLO TRASCINANDOLO VIA PRIMA DI AVER SEZIONATO L IMPIANTO e PERCORSI PEDONALI INTERNI AL CANTIERE DEVONO SEMPRE ESSERE MANTENUTI SGOMBRI DA ATTREZZATURE MATERIALI MACERIE O ALTRO CAPACE DI OSTACOLARE IL CAMMINO DEGLI OPERATORI e LE VIE D ACCESSO AL CANTIERE E QUELLE CORRISPONDENTI AI PERCORSI INTERNI DEVONO ESSERE ILLUMINATE SECONDO LE NECESSIT DIURNE E NOTTURNE e UTILIZZARE SEMPRE DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI PREVISTI ART 75 78 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e VERIFICARE L USO COSTANTE DEI DPI DA PARTE DI TUTTO IL PERSONALE OPERANTE ART 77 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e DPI IN FUNZIONE DEI RISCHI EVIDENZIATI SARANNO UTILIZZATI OBBLIGATORIAMENTE I SEGUENTI DPI DI CUI RIPORTATA LA DESCRIZIONE ED I RIFERIMENTI NORMATIVI RISCHI DESCRIZIONE RIF NORMATIVO EVIDENZIATI GUANTI IN LATTICE NATURALE ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 SPECIALE CON UN ALTO POTERE DI N 5 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL i ISOLAMENTO ELETTRICO i D LGS N 106 09 ELETTROCUZIONE UNI EN 60903 GUANTI DI PROTEZIONE ISOLANTI DA CONTATTO CON PARTI SOTTO TENSIONE GUANTI DIELETTRICI DEVONO ESSERE UTILIZZATI CON DEI SOVRA GUANTI IN PELLE ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 i CALOTTA IN POLICARBONATO AD i ELMETTO CON VISIERA i i N 2 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL INCORPORATA i ALTA RESISTENZA COMPLETO DI
118. DISTANZA DI SICUREZZA DAI MEZZI OPERATIVI IN MOVIMENTO PRESTARE ATTENZIONE ALLE SEGNALAZIONI ACUSTICHE O LUMINOSE E ALLA SEGNALETICA DI SICUREZZA RISPETTARE I PERCORSI INDICATI LE IMBRACATURE DEI CARICHI SOLLEVATI DEVONO ESSERE ESEGUITE CORRETTAMENTE Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 30 e NELSOLLEVAMENTO DEI MATERIALI SEGUIRE LE NORME DI SICUREZZA NELLA GUIDA DELL ELEMENTO IN SOSPENSIONE SI DEVONO USARE SISTEMI CHE CONSENTANO DI OPERARE A DISTANZA DI SICUREZZA FUNI ASTE ECC LA SCALA DEVE POGGIARE SU BASE STABILE E PIANA USARE LA SCALA DOPPIA COMPLETAMENTE APERTA NON LASCIARE ATTREZZI O MATERIALI SUL PIANO DI APPOGGIO DELLA SCALA DOPPIA NON SPOSTARE IL TRABATTELLO CON SOPRA PERSONE O MATERIALE ART 140 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e DEVONO ESSERE COLLEGATE ALL IMPIANTO DI TERRA LE BARACCHE DI CANTIERE ED BOX METALLICI ART 80 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 DEVONO ESSERE INSTALLATI ESTINTORI A POLVERE O CO2 ESEGUIRE LA RICARICA OGNI 6 MESI ALLEGATO IV PUNTO 4 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e FORNIRE IDONEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE GUANTI CALZATURE DI SICUREZZA E CASCO CON RELATIVE INFORMAZIONI ALL USO ART 75 77 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09
119. DUTA DEL MATERIALE x POSSIBILE x SIGNIFICATIVO x NOTEVOLE CADUTA DI PERSONE DALL ALTO PER USO DI SCALE o POSSIBILE O SIGNIFICATIVO x NOTEVOLE MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI POSSIBILE SIGNIFICATIVO NOTEVOLE RIBALTAMENTO DEI MEZZI NON PROBABILE GRAVE ACCETTABILE INVESTIMENTO NON PROBABILE GRAVE ACCETTABILE ELETTROCUZIONE UTENSILI ELETTRICI PORTATILI x PROBABILE x GRAVE x ACCETTABILE FERITE E TAGLI ED ABRASIONI x POSSIBILE MODESTO ACCETTABILE e NTERVENTI DISPOSIZIONI PROCEDURE PER RIDURRE RISCHI A SEGUITO DELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI SONO RIPORTATI IN MANIERA NON ESAUSTIVA GLI INTERVENTI DISPOSIZIONI PROCEDURE VOLTE A SALVAGUARDARE LA SICUREZZA E LA SALUTE DEI LAVORATORI ATTENERSI ALLE MISURE GENERALI DI PREVENZIONE NEI CONFRONTI DEI SINGOLI RISCHI SOPRA INDIVIDUATI TUTTI LAVORATORI DEVONO ESSERE ADEGUATAMENTE INFORMATI E FORMATI SULLE CORRETTE MODALIT DI ESECUZIONE DELLE ATTIVIT E DI UTILIZZO DELLE ATTREZZATURE ART 71 COMMA 7 LETTERA A DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 IMPARTIRE ISTRUZIONI IN MERITO ALLE PRIORIT DI MONTAGGIO E SMONTAGGIO Al SISTEMI DI STOCCAGGIO ACCATASTAMENTO E CONSERVAZIONE DEGLI ELEMENTI DA MONTARE O RIMOSSI PREDISPORRE ADEGUATI PERCORSI PER MEZZI E SEGNALARE LA ZONA INTERESSATA ALL OPERAZIONE ART 108 ALLEGATO XVIII PUNTO 1 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 PERCORSI NON DEVONO AVERE PENDENZE ECCESSIVE IMPARTIRE AGLI ADDETTI
120. E RELATIVA OMOLOGAZIONE A 280 00 1 280 00 15 PONTEGGIO DA REALIZZARE SU LATO SUD DEL FABBRICATO COMPRESO TRASPORTO MONTAGGIO SMONTAGGIO PER L INTERO PERIODO A 16 00 200 3200 00 15 SEGNALETICA STRADALE A CORPO 350 00 1 350 00 16 ADDETTO A PER LE MANOVRE IN RETROMARCIA E INTERFERENTI CON IL TRAFFICO ORA 25 00 8 200 00 17 COORDINAMENTO DEGLI SRL ORA 25 00 2 50 00 18 FORNITURA E POSA IN OPERA DI MATERIALI GHIAIOSO STABILIZZATO PER FONDAZIONE STRADALE DI PEZZATURA FINE PER FORMAZIONE PIANO STABILE E ORIZZONTALE PER AREA DI CANTIERE E VIABILIT COMPRESA LA RIMOZIONE A FINE LAVORI A 1 838 00 TOTALE 12 000 00 Considerando l importo stimato dell opera di 575 052 36 l incidenza degli oneri della sicurezza risulta pari al 2 87 G PRESCRIZIONI OPERATIVE QUESTO CAPITOLO RIPORTA PRESCRIZIONI ULTERIORI A QUELLE RIPORTATE NEI CAPITOLI PRECEDENTI GLI AGGIORNAMENTI DEL PSC SONO A CURA DEL CSE E SARANNO FORNITI AI REFERENTI DELLE IMPRESE APPALTATRICI A MEZZO DI FOGLI INTEGRATIVI O SOSTITUTIVI DATATI FIRMATI E CON CHIARA INDICAZIONE DELLA SEZIONE DEL PSC CHE INTEGRANO O SOSTITUISCONO ALLE IMPRESE APPALTATRICI COMPETE L OBBLIGO DI TRASMETTERE GLI AGGIORNAMENTI AI LORO SUBAPPALTATORI IMPRESE E LAVORATORI AUTONOMI G 1 PRESCRIZIONI PER LE IMPRESE AFFIDATARIE LE IMPRESE AFFIDATARIE DOVRANNO VERIFICARE LA CONGRUENZA DEI PIANI OPERATIV
121. E DI SICUREZZA e VERIFICARE CHE L ATTREZZATURA SIA DOTATA DI MARCATURA CE CHE L ALIMENTAZIONE ELETTRICA VENGA FORNITA DA TRASFORMATORE DI SICUREZZA POSTO FUORI DELLO SCAVO LUOGO CONDUTTORE RISTRETTO STATO D EFFICIENZA MECCANICA ED ELETTRICA DELL IMPIANTO ART 70 80 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e VERIFICARE CON FREQUENZA LE CONDIZIONI DEGLI ATTREZZI CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA SOLIDIT DEGLI ATTACCHI DEI MANICI DI LEGNO AGLI ELEMENTI METALLICI TENERSI A DISTANZA DI SICUREZZA DAI MEZZI OPERATIVI IN MOVIMENTO PRESTARE ATTENZIONE ALLE SEGNALAZIONI ACUSTICHE O LUMINOSE ED ALLA SEGNALETICA DI SICUREZZA SEGNALARE LE ZONE D OPERAZIONE E RISPETTARE I PERCORSI INDICATI PERCORSI NON DEVONO AVERE PENDENZE TRASVERSALI ECCESSIVE ART 108 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 IMPARTIRE TEMPESTIVAMENTE AGLI ADDETTI LE NECESSARIE INFORMAZIONI PER LA CORRETTA MOVIMENTAZIONE DI CARICHI PESANTI O INGOMBRANTI ART 168 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e EVITARE IL SOLLEVAMENTO DI MATERIALI DI PESO SUPERIORE A QUELLO PREVISTO DALLE NORME VIGENTI DA PARTE DI UN SINGOLO LAVORATORE PER CARICHI PESANTI E O INGOMBRANTI LA MASSA VA MOVIMENTATA CON L INTERVENTO DI PI PERSONE AL FINE DI RIPARTIRE E DIMINUIRE LO SFORZO ART 169 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI DEVE ESSERE RIDOTTA AL MINIMO E RAZIONALIZZATA AL FINE DI NON RICHIEDERE UN
122. E E LA PROGRESSIONE CRONOLOGICA DELLE FASI DA SEGUIRE DURANTE LA MANUTENZIONE DELLA COPERTURA DELL EDIFICIO PU ESSERE COS RIASSUNTA VEDI CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI IN APPENDICE 2 1 INSTALLAZIONE RECINZIONE E DELIMITAZIONE CON ESSSA DELLA DI CANTIERE 2 INSTALLAZIONE APPRESTAMENTI DI CANTIERE BARACCHE BAGNO E QUADRO DI CANTIERE 3 SCOLLEGAMENTO ELETTRICO E DEGLI ALTRI IMPIANTI DEL BLOCCO C DAL RESTO DELLA STRUTTURA OSPEDALIERA 4 REALIZZAZIONE DEI PONTEGGI 5 RIMOZIONE DEGLI INFISSI 6 RIMOZIONE E DEMOLIZIONE DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI 7 DEMOLIZIONE DEL CONTROSOFFITTO IN CARTONGESSO DELLE TRAMEZZATURE DEL VESPAIO A PIANO TERRA DELLE PAVIMENTAZIONI DELLE PAVIMENTAZIONI IN PVC DELLE TAMPONATURE ESTERNE E DELLE SCALE INTERNE 8 SCAVO CON MEZZI MECCANICI 9 REALIZZAZIONE DI MICROPALI DI FONDAZIONI 10 OPERE DI FONDAZIONE 11 SPICCONATURA DELL INTONACO E SCHIARIFICA CON MARTELLONE DELLE SUPERFICI DEGRADATE IN 12 TRATTAMENTO SUPERFICI CON IDROPULITRICE 13 REALIZZAZIONE SETTI MURARI IN C A E RELATIVO COLLEGAMENTO ALLA COLONNE 14 TRATTAMENTO PROTETTIVO FERRI STRUTTURE ESISTENTI IN C A 15 APPLICAZIONE MALTA TIXOTROPICA ALLE STRUTTURE IN C A 16 REALIZZAZIONE MURATURA IN BLOCCHI IN CLS E ARGILLA 17 REALIZZAZIONE SOLETTA IN C A PER CHIUSURA VANO SCALA 18 Realizzazione di cappotto esterno 19 Smontaggio ponteggio 20 REALIZZAZIONE VESPAIO 21 REALIZZAZIONE NUOVE PARETI INTERNE 22 REALIZZAZIONE STRUTTURE IN CARTONGESSO
123. E L USO COSTANTE DEI DPI DA PARTE DI TUTTO IL PERSONALE OPERANTE ART 77 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 DPI IN FUNZIONE DEI RISCHI EVIDENZIATI SARANNO UTILIZZATI OBBLIGATORIAMENTE I SEGUENTI DPI DI CUI RIPORTATA LA DESCRIZIONE ED I RIFERIMENTI NORMATIVI RISCHI EVIDENZIATI u DESCRIZIONE RIF NORMATIVO i ART 75 77 78 ALLEGATO VIII f CASCO PROTETTIVO DISPOSITIVO UTILE A PROTEGGERE IL 3 4 N 1 DEL D LGS N 81 08 LESIONI PER CONTATTO x LAVORATORE DAL RISCHIO DI OFFESA COME MODIFICATO DAL D LGS CON MATERIALI i AL CAPO PER CADUTA DI MATERIALE N 106 09 MOVIMENTATI i i DALL ALTO COMUNQUE PER UNIEN 397 2001 CONTATTI CON ELEMENTI PERICOLOSI EL METTI DI PROTEZIONE DA UTILIZZARE NEI LUOGHI DI LAVORO ART 73 SHITO i PUNTI 3 4 N 7 DEL D LGS N 81 08 i CARATTERIZZATI DALLA PRESENZA DI MATERIAL E O ATTREZZI CHE i COME MODIFICATO DAL D LGS i N 106 09 POSSONO CAUSARE FENOMENI DI UNI EN 340 2004 ABRASIONE TAGLIO i i INDUMENTI DI PROTEZIONE REQUISITI i PERFORAZIONE d GENERALI i PUNTALE RINFORZATO IN ACCIAIO ART ds S ESA O ae i i PUNTI 4 N 6 DEL D LGS N 81 08 SCARPE i CONTRO i COME MODIFICATO DAL D LGS ANTINFORTUNISTICHE i SCHIACCIAMENTO ABRASIONI PERFOR E TUTA DI PROTEZIONE POLVERI E DETRITI DURANTE LE LAVORAZIONI LESIONI PER CADUTA DI i AZIONE FERITE DEGLI ARTI INFERIORI E 1106 03 MATERIALI MOVI
124. EA A PIANO TERRA NEL GIARDINO DELL OSPEDALE E LA ZONA A PIANO SEMINTERRATO IL CANTIERE AVR DUE ACCESSI IL PRINCIPALE A PIANO TERRA DA REALIZZARE COME INDICATO IN PLANIMETRIA CHE PERMETTE L INGRESSO ALL AREA DI CANTIERE REALIZZATA NEL GIRDINO DELL OSPEDALE DOVR AVERE UN CANCELLO CON LUCCHETTO E SEGNALAZIONE ADEGUATA COME PREVISTO DAL CODICE STRADALE STESSA COSA PER L ACCESSO AL PIANO SEMINTERRATO ENTRAMBI L ACCESSI DOVRANNO ESSERE UTILIZZATIO SIA PER L ACCESSO PEDONALE CHE CARRABILE Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 136 D 2 VIABILITA DI CANTIERE E prevista una viabilit di cantiere molto semplice in quanto le ditte dovranno utilizzare l accesso posto a piano terra denominato accesso 1 per la fornitura di materiale Pertanto il tratto di strada interna da realizzare a cura dell impresa tramite la formazione di un fondo adeguato al transito dei mezzi servir per raggiungere l area limitrofa al fabbricato oggetto di intervento e per l uscita del cantiere Dovr essere anche prevista la possibilit di sosta dei mezzi all interno dell area di cantiere e la realizzazione di zone che permettono l incrocio dei mezzi in ingresso e in uscita per evitare che avvenga la sosta dei mezzi da lavoro nella viabilit interna della struttura ospedaliera L accesso al piano seminterrato dovr essere uti
125. ECESSARIE SAR NECESSARIO PUNTELLARE LA STRUTTURA E DOVR ESSERE PREDISPOSTO UN IMPALCATO SOTTOSTANTE ALLA ZONA INTERESSATA PER EFFETTUARE LE LAVORAZIONI C 4 6 Rischio di insalubrit dell aria nei lavori in galleria NON SONO PREVISTI LAVORO IN GALLERIA C 4 7 Rischio di instabilit delle pareti e della volta nei lavori in galleria NON SONO PREVISTI LAVORO IN GALLERIA Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 134 C 4 8 Rischi derivanti da estese demolizioni o manutenzioni E PREVISTA LA DEMOLIZIONE DI UNA SCALA INTERNA CHE TRATTANDOSI DI UNA STRUTTUR PORTANTE PRIMA DI PROCEDERE LA DITTA ESECUTRICE DOVR PRENDERE DOVUTE ISTRUZIONI DAL DIRETTORE DEI LAVORI PER ESEGUIRE LA DEMOLIZIONE SENZA CAUSARE DANNI ALLA STRUTTURA PORTANTE DELL EDIFICIO SONO ANCHE PREVISTE DEMOLIZIONI DI TAMPONATURE ESTERNE DI PARETI INTERNE E DI CONTROSOFFITTI PERTANTO DURANTE OGNI FASE DI DEMOLIZIONI LA ZONA INTERESSATA E LA ZONA IMMEDIATAMENTE CIRCOSTANTE INTERDETTA A OGNI ALTRO LAVORATORE ESTRANEO ALLE OPERAZIONI DI DEMOLIZIONI SE QUESTE INTERESSANO ZONE CHE POSSONO PROVOCARE CADUTA E PROIEZIONE DI MATERIALE VERSO L ESTERNO O DALL ALTO SI VERSO L AREA ESTERNA DI CANTIERE SIA VERSO L AREA CIRCOSTANTE DOVRANNO ESSERE PRIMA REALIZZATE OPERE PROVVISIONALI CHE EVITINO E ELIMINANO TALE RISCHIO ES PONTEGGIO CON RETE
126. ELIMINARE TRASMESSA ALLO S P I S A L E ALLA DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO COMPETENTI PER IL TERRITORIO A CURA DEL COMMITTENTE O DEL RDL DEVE Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 148 INOLTRE ESSERE TENUTA IN CANTIERE CURA DEL REFERENTE DI CIASCUNA IMPRESA LA COPIA DEL PRESENTE PSC DEBITAMENTE SOTTOSCRITTO G 9 2 Documentazione inerente impianti macchine ed attrezzature VA TENUTA PRESSO GLI UFFICI DEL CANTIERE A CURA DEL REFERENTE DI CIASCUNA IMPRESA LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE INDICAZIONE DEI LIVELLI SONORI DELLE MACCHINE ED ATTREZZATURE CHE VERRANNO IMPIEGATE COMUNICAZIONE AGLI UFFICI PROVINCIALI DELL A R P A TERRITORIALMENTE COMPETENTE DELL INSTALLAZIONE DEGLI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO COPIA DELLA RICHIESTA ALL ISPESL DELL OMOLOGAZIONE DEGLI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO IMMESSI IN COMMERCIO PRIMA DEL 21 09 1996 LIBRETTI DI OMOLOGAZIONE DEGLI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO AD AZIONE NON MANUALE DI PORTATA SUPERIORE A 200 KG VERIFICA TRIMESTRALE DELLE FUNI E DELLE CATENE RIPORTATA SUL LIBRETTO DI OMOLOGAZIONE DEGLI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO VERIFICA ANNUALE DEGLI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO NON MANUALI DI PORTATA SUPERIORE A 200 KG ATTESTAZIONE DEL COSTRUTTORE PER GANCI DICHIARAZIONE DI STABILIT DELLA BETONIERA E DEGLI IMPIANTI DI BETONAGGIO
127. ERE QUALORA IN CORSO D OPERA SI VERIFICASSERO INTERFERENZE NON PREVISTE LE STESSE DOVRANNO ESSERE PREVENTIVAMENTE COMUNICATE AL CSE ED AUTORIZZATE F COSTI F 1 CRITERI PER LA DEFINIZIONE E LA VALUTAZIONE DEI COSTI PER LA DEFINIZIONE DEI COSTI PER LA SICUREZZA SI SONO CONSIDERATI GLI ELEMENTI ELENCATI AL PUNTO 4 DELL ALLEGATO XV DEL D LGS 81 2008 PER LA LORO STIMA SONO STATI ADOTTATI SEGUENTI CRITERI PERCI CHE CONCERNE LE OPERE PROVVISIONALI STATO CONSIDERATO ADDEBITABILE ALLA SICUREZZA L INTERO COSTO PER CI CHE CONCERNE LE DOTAZIONI DI SICUREZZA DELLE MACCHINE ESSE SONO STATE ESCLUSE DAL COSTO DELLA SICUREZZA INTENDENDOSI CHE SI DEVE FAR RICORSO AD ATTREZZATURE RISPONDENTI AI REQUISITI DI LEGGE PER CI CHE CONCERNE LA RIUTILIZABILIT DI MATERIALI ED ATTREZZATURE SI FATTO RICORSO Al NOLI E QUANDO CI NON STATO POSSIBILE COSTI SONO STATI RIPORTATI PRO QUOTA IN RELAZIONE Al POSSIBILI RIUTILIZZI F 2 STIMA DEI COSTI NEI COSTI DELLA SICUREZZA VERRANNO STIMATI PER TUTTA LA DURATA DELLE LAVORAZIONI PREVISTE NEL CANTIERE SEGUENTI ONERI DEGLI APPRESTAMENTI PREVISTI NEL PSC DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE EVENTUALMENTE PREVISTI NEL PSC PER LAVORAZIONI INTERFERENTI DEGLI IMPIANTI DI TERRA E DI PROTEZIONE CONTRO LE SCARICHE ATMOSFERICHE DEGLI IMPIANTI ANTINCENDIO E DEGLI IMPIANTI DI EVACUAZIONE FUMI DEI MEZZI E SERVIZI DI PROTEZIONE COLLETT
128. ETTORI DELL UDITO REQUISITI GENERALI PARTE 2 INSERTI RUMORE CHE SUPERA LIVELLI CONSENTITI LE LAVORAZIONI SONO RICONDUCIBILI ALLE SEGUENTI OPERAZIONI CONTROLLI E VERIFICA DI EFFICIENZA DELL IMPIANTO ELETTRICO CONTINUIT E STABILIT DEI COLLEGAMENTI FRA MORSETTI DEGLI INTERRUTTORI E I CAVI DI ALIMENTAZIONE AL FINE DI EVITARE CORTO CIRCUITI E DANNEGGIAMENTO ALLE ATTREZZATURE DI UTILIZZO SPOSTAMENTO O SOSTITUZIONE DI LINEE DI ALIMENTAZIONE E DI MESSA A TERRA SOSTITUZIONE DI INTERRUTTORI VALVOLE FUSIBILI DETERIORATE PRESE ECC e MACCHINE ATTREZZATURE NELLA FASE DI LAVORO OGGETTO DELLA VALUTAZIONE SONO UTILIZZATE LE SEGUENTI ATTREZZATURE MACCHINE e UTENSILI MANUALI GIRAVITE TRONCHESI PINZE FORBICI SPELLABILI SEGHETTO ECC e AWITATORE PORTATILE A BATTERIA e TESTER e UTENSILI ELETTRICI OPERE PROVVISIONALI NELLA FASE DI LAVORO OGGETTO DELLA VALUTAZIONE SONO UTILIZZATE LE SEGUENTI OPERE PROVVISIONALI SCALE PORTATILI PONTEGGI METALLICI VALUTAZIONE E CLASSIFICAZIONE DEI RISCHI DESCRIZIONE PROBABILIT DANNO CLASSE CADUTA DALL ALTO PER USO DI SCALE PORTATILI i POSSIBILE GRAVE NOTEVOLE ELETTROCUZIONE POSSIBILE GRAVE NOTEVOLE INCENDIO DI ORIGINE ELETTRICA POSSIBILE GRAVE NOTEVOLE RUMORE x POSSIBILE x GRAVE x NOTEVOLE VIBRAZIONI AL SISTEMA MANO BRACCIO POSSIBILE i GRAVE x NOTEVOLE TAGLI PUNTURE O ABRASIONI x POSSIBILE x MODESTO x ACCE
129. EVE MOVIMENTARE COMPONENTI DEL PONTEGGIO DA SMONTARE TELAI MONTANTI CORRENTI DIAGONALI IMPALCATI SENZA SPORGERSI DAL BORDO DEL PONTEGGIO e DURANTE LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO IN QUOTA PER LO SMONTAGGIO DEI PONTEGGI UN PREPOSTO DEVE SEMPRE SORVEGLIARE LE OPERAZIONI DA UNA POSIZIONE CHE GLI PERMETTA DI INTERVENIRE PER PRESTARE AIUTO AD UNO DEI LAVORATORI CHE SI DOVESSE TROVARSI IN DIFFICOLT e DURANTE LE OPERAZIONI DI SMONTAGGIO GLI UTENSILI INUTILIZZATI SARANNO TENUTI ATTACCATI AD APPOSITE CINTURE GLI ANCORAGGI DEVONO ESSERE REALIZZATI SECONDO QUANTO PREVISTO NEL PIANO DI MONTAGGIO USO E SMONTAGGIO E NEL PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA E DEVE AVVENIRE SOTTO LA SORVEGLIANZA DI UN PREPOSTO e IL SISTEMA DI ACCESSO ADOTTATO DEVE CONSENTIRE L EVACUAZIONE IN CASO DI PERICOLO IMMINENTE e L PASSAGGIO DA UN SISTEMA DI ACCESSO A PIATTAFORME IMPALCATI PASSERELLE E VICEVERSA NON DEVE COMPORTARE RISCHI ULTERIORI DI CADUTA e AREA SOTTOSTANTE IL LUOGO DI LAVORO DI SMONTAGGIO DEVE ESSERE OPPORTUNAMENTE SEGNALATA ED INTERDETTA AL TRANSITO ED ALLO STAZIONAMENTO SECONDO LA NORMATIVA VIGENTE e AREA SOTTOSTANTE IL LUOGO DI LAVORO DI SMONTAGGIO DEVE AVERE DIMENSIONI ADEGUATE AL TIPO DI ATTIVIT E NON DEVE ESSERE USATA COME DEPOSITO DI MATERIALI LAVORATORI DELLA FASE COORDINATA NON DEVONO ACCEDERE NELLA ZONA SOTTOSTANTE I LAVORI IN ALTEZZA LAVORATORI ADDETTI AI PONTEGGI SONO TENUTI A PARTECIPARE AI CORSI DI FORMAZIONE NON SOSTARE CON PI PERSO
130. FETTUATI DALL I S P E S L DALLE REGIONI DAL CNR O DIRETTAMENTE DAI PRODUTTORI O FORNITORI IL POS DELLE IMPRESE DOVR CONTENERE LA VALUTAZIONE PREVENTIVA DELL ESPOSIZIONE PERSONALE ALLE VIBRAZIONI CON INDICAZIONE DELLE MISURE DI TUTELA INTRAPRESE PER I LAVORATORI ESPOSTI G 9 DOCUMENTAZIONE G 9 1 Documentazione a cura delle imprese esecutrici FERMO RESTANDO L OBBLIGO DELLE IMPRESE DI TENERE IN CANTIERE TUTTA LA DOCUMENTAZIONE PREVISTA PER LEGGE AL CSE CIASCUNA IMPRESA ESECUTRICE DEVE CONSEGNARE PER S E PER LE IMPRESE SUE SUBAPPALTATRICI LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA POS COPIA ISCRIZIONE C C I A A DICHIARAZIONE IN ORIGINALE DI CUI ALL ART 90 COMMA 9 LETTERA B DEL DECRETO CERTIFICATO DI REGOLARIT CONTRIBUTIVA D U R C DOCUMENTO UNICO DI REGOLARIT CONTRIBUTIVA COME PREVISTO DALL ALLEGATO XVII DEL D LGS 81 2008 NOMINA DEL REFERENTE INFORMAZIONE SUI SUBAPPALTATORI DICHIARAZIONE RELATIVA AGLI ADEMPIMENTI CONNESSI CON LA TRASMISSIONE DEL PSC E DEI POS DICHIARAZIONE DI RICEVIMENTO DEL PSC DA PARTE DEI LAVORATORI AUTONOMI DICHIARAZIONE DEL RLS DI PRESA VISIONE DEL PIANO AFFIDAMENTO E GESTIONE DI MACCHINE ED ATTREZZATURE PER QUANTO RIGUARDA LE IMPRESE SUBAPPALTATRICI LA TRASMISSIONE DELLA DOCUMENTAZIONE RICHIESTA AL CSE AVVERR TRAMITE L IMPRESA AFFIDATARIA L IMPRESA AFFIDATARIA DOVR AFFIGGERE IN CANTIERE IN POSIZIONE VISIBILE COPIA DELLA NOTIFICA PR
131. FICATO DAL D LGS N 106 09 GLI ADDETTI ALLO SMONTAGGIO DEVONO OPERARE SU PIANI PROTETTI DA REGOLARI PARAPETTI O FARE USO DI CINTURA DI SICUREZZA COLLEGATA A FUNE DI TRATTENUTA LA CINTURA DI SICUREZZA DEVE ESSERE DEL TIPO CON BRETELLE E COSCIALI LA FUNE DI TRATTENUTA NON DEVE ESSERE PI LUNGA DI 1 5 M PER POTERSI AGGANCIARE RAPIDAMENTE A MONTANTI E CORRENTI DEL PONTEGGIO SI RACCOMANDA L USO DI APPOSITI DISPOSITIVI COLLEGATI AL MOSCHETTONE DELLA FUNE DI TRATTENUTA LA FUNE ALLA QUALE DOVESSE ESSERE NECESSARIO AGGANCIARSI TRAMITE IL MOSCHETTONE DELLA FUNE DI TRATTENUTA DEVE AVERE UNA RESISTENZA DI ALMENO 2000 KG E DEVE ESSERE FISSATA AI MONTANTI DEL PONTEGGIO TRAMITE MORSETTI OD ALTRI SISTEMI GARANTITI LE TAVOLE D IMPALCATO DEVONO SEMPRE ESSERE SPOSTATE OPERANDO DALL IMPALCATO SOTTOSTANTE E UTILIZZANDO LE PROTEZIONI ANTICADUTA E SEVERAMENTE VIETATO SALIRE E SCENDERE UTILIZZANDO CORRENTI DEI PONTEGGI UTILIZZARE LE APPOSITE SCALETTE FORNITE DAL COSTRUTTORE DEL PONTEGGIO COMPLETE DI IMPALCATI METALLICI E BOTOLE INCERNIERATE IN ALTERNATIVA UTILIZZARE SCALE METALLICHE VINCOLATE IN SOMMIT POSIZIONATE CON PENDENZA INFERIORE 75 E SPORGENTI DI ALMENO M 1 00 OLTRE IL PIANO DELL IMPALCATO L ADDETTO CHE RICEVE 1 CARICHI A TERRA DEVE ALLONTANARSI DAL PUNTO DI SOLLEVAMENTO E DEVE INDOSSARE IL CASCO DI PROTEZIONE ASSICURARSI DELLA STABILIT DEI CARICHI PRIMA DI LIBERARLI DALLE IMBRACATURE LA ZONA DESTINATA AL RICEVIMENTO DEGLI ELEMENTI DEL PONTEGGI
132. HI SONO RIPORTATI IN MANIERA NON ESAUSTIVA GLI INTERVENTI DISPOSIZIONI PROCEDURE VOLTE A SALVAGUARDARE LA SICUREZZA E LA SALUTE DEI LAVORATORI ATTENERSI ALLE MISURE GENERALI DI PREVENZIONE NEI CONFRONTI DEI SINGOLI RISCHI SOPRA INDIVIDUATI e TUTTI I LAVORATORI DEVONO ESSERE ADEGUATAMENTE INFORMATI E FORMATI SULLE CORRETTE MODALIT DI ESECUZIONE DELLE ATTIVIT E DI UTILIZZO DELLE ATTREZZATURE ART 71 COMMA 7 LETTERA A DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e PER LAVORARE SUI QUADRI ELETTRICI OCCORRE CHE IL PERSONALE PREPOSTO SIA QUALIFICATO ED ABBIA REQUISITI NECESSARI PER POTER SVOLGERE QUESTA MANSIONE ART 71 COMMA 7 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 IL DATORE DI LAVORO L OBBLIGO DI FAR REALIZZARE GLI IMPIANTI ELETTRICI IMPRESE QUALIFICATE E AVENTI REQUISITI PROFESSIONALI PREVISTI DALLA LEGGE L RIMANENTE PERSONALE DEVE ASSOLUTAMENTE ASTENERSI DAL COMPIERE QUALSIASI TIPO DI INTERVENTO SUGLI IMPIANTI ELETTRICI e IMPIANTI ELETTRICI NEI LUOGHI A MAGGIOR PERICOLO DI ESPLOSIONE E DI INCENDIO DEVONO AVERE CARATTERISTICHE PARTICOLARI ANTIDEFLAGRANTI CARATTERISTICHE PARTICOLARI SONO RICHIESTE ANCHE PER GLI IMPIANTI REALIZZATI NEI LUOGHI IN CUI PI ELEVATO IL RISCHIO ELETTRICO NEI CANTIERI EDILI LE SPINE E LE PRESE DEVONO AVERE ADEGUATO GRADO DI PROTEZIONE CONTRO LA PENETRAZIONE DI ACQUA e APPARECCHI GLI UTENSILI QUADRI E LE CONDUTTURE OLTRE CHE CONFORMI ALLE NORME DEVO
133. HIAVI DI SERRAGGIO ECC DESCRIZIONE Liv PROBABILIT ENTIT DANNO CLASSE CADUTE DALL ALTO DURANTE LO SMONTAGGIO DEGLI ELEMENTI i PROBABILE i SIGNIFICATIVO NOTEVOLE DEL PONTEGGIO CADUTA DALL ALTO DURANTE LE OPERAZIONI DI i 1 PROBABILE SIGNIFICATIVO 1 NOTEVOLE ALLONTANAMENTO DEL CARICO i i i CADUTA DI MATERIALI O PARTI DI PONTEGGIO POSSIBILE SIGNIFICATIVO NOTEVOLE CADUTA DURANTE LA DISCESA LA SALITA ALL INTERNO DEL i i POSSIBILE SIGNIFICATIVO 1 NOTEVOLE PONTEGGIO i 1 CADUTA DEGLI ADDETTI PER ERRATO SMONTAGGIO DEL i i POSSIBILE SIGNIFICATIVO NOTEVOLE PONTEGGIO l i MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI U POSSIBILE f SIGNIFICATIVO i NOTEVOLE TAGLI ABRASIONI SCHIACCIAMENTI ALLE MANI POSSIBILE MODESTO ACCETTABILE INTERVENTI DISPOSIZIONI PROCEDURE PER RIDURRE I RISCHI A SEGUITO DELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI SONO RIPORTATI IN MANIERA NON ESAUSTIVA GLI INTERVENTI DISPOSIZIONI PROCEDURE VOLTE A SALVAGUARDARE LA SICUREZZA E LA SALUTE DEI LAVORATORI LO SMONTAGGIO DEI PONTEGGI DEVE ESSERE ESEGUITO NEL RISPETTO DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 LO SMONTAGGIO DEL PONTEGGIO DEVE ESSERE ESEGUITO SOTTO LA DIRETTA SORVEGLIANZA DI UN PREPOSTO Al LAVORI ART 123 COMMA 1 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 IL PERSONALE ADDETTO ALLO SMONTAGGIO DEL PONTEGGIO DEVE OBBLIGATORIAMENTE ESSERE FORMATO ART 136 COMMA 6 DEL D LGS N 81 08 COME MODI
134. I E SORVEGLIANZA SANITARIA 148 G 7 VALUTAZIONE DEL RUMORE PER I LAVORATORI nnn 148 G 8 VALUTAZIONE PREVENTIVA DEL RISCHIO DERIVANTE DA VIBRAZIONI MECCANICHE PER I LAVORATORI 148 6 9 DOCUMENTAZIONE u rosa sedeo o aee en duse ev nove evadere ea nr bd site ie 148 G 9 1 DOCUMENTAZIONE A CURA DELLE IMPRESE ESECUTRICI iii 148 G 9 2 DOCUMENTAZIONE INERENTE IMPIANTI MACCHINE ED ATTREZZATURE 149 G 10 DISPOSIZIONI PER L ATTUAZIONE DEL COORDINAMENTO E LA COOPERAZIONE 149 G 10 1 RIUNIONE DI COORDINAMENTO PRIMA DELL INIZIO DEI LAVORI 149 G 10 2 RIUNIONE DI COORDINAMENTO ORDINARIA 149 G 10 3 RIUNIONE DI COORDINAMENTO IN CASO DI INGRESSO IN CANTIERE DI NUOVE IMPRESE 150 G 11 DISPOSIZIONI PER LA CONSULTAZIONE DEL R L S enn 150 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 4 Sau ayu saa 150 FIRME DI PRESA VISIONE 151 CRONOPROGRAMMA
135. I COMUNICAZIONE IDONEO QUALE AD ESEMPIO UN CELLULARE PER ATTIVARE RAPIDAMENTE IL SISTEMA DI EMERGENZA DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE peril gruppo C PACCHETTO DI MEDICAZIONE CONTENENTE LA DOTAZIONE MINIMA INDICATA NELL ALLEGATO 2 DEL DECRETO EVENTUALMENTE INTEGRATA SULLA BASE DEI RISCHI PRESENTI NEL LUOGO DI LAVORO MEZZO DI COMUNICAZIONE IDONEO QUALE AD ESEMPIO UN CELLULARE PER ATTIVARE RAPIDAMENTE IL SISTEMA DI EMERGENZA DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE NEL CANTIERE IN ESAME TENENDO CONTO DELLA TIPOLOGIA DI ATTIVIT SVOLTE DEL NUMERO DI LAVORATORI OCCUPATI E DEI FATTORI DI RISCHIO PRESENTI DOVR ESSERE PREDISPOSTA IN LUOGO FACILMENTE ACCESSIBILE ED ADEGUATAMENTE SEGNALATO CON CARTELLO L IMPRESA AFFIDATARIA DOVR GARANTIRE INOLTRE LA PRESENZA DI UN ADDETTO AL PRONTO SOCCORSO DURANTE L INTERO SVOLGIMENTO DELL OPERA A TALE FIGURA FARANNO RIFERIMENTO TUTTE LE IMPRESE PRESENTI L ADDETTO DOVR ESSERE IN POSSESSO DI DOCUMENTAZIONE COMPROVANTE LA FREQUENZA DI UN CORSO DI PRONTO SOCCORSO I CUI REQUISITI SONO STABILITI DAL D M 388 2003 IN FUNZIONE DEL GRUPPO DI APPARTENENZA DELL IMPRESA D 10 3 Prevenzione incendi L ATTIVIT NON PRESENTA RISCHI SIGNIFICATIVI DI INCENDIO D 10 4 Evacuazione PROCEDERE CON CAUTELA RAGGIUNGERE L USCITA D 11 Disposizioni per attuazione art 102 e art 92 comma 1 lett c DURANTE LA REALIZZAZIONE DELL OPERA OGGETTO DEL PRESENTE PSC COME INDICATO ALL ART 92 DEL D LGS 81 08 IL COORDINATORE PER
136. I DI SICUREZZA POS DELLE IMPRESE SUBAFFIDATARIE RISPETTO AL PROPRIO PRIMA DELLA TRASMISSIONE DEI SUDDETTI PIANI OPERATIVI DI SICUREZZA AL CSE ART 97 COMMA 3 LETTERA B DEL DECRETO L EVENTUALE SOSPENSIONE DEI LAVORI DELLE SINGOLE LAVORAZIONI A SEGUITO DI GRAVI INOSSERVANZE DELLE IMPRESE ESECUTRICI E O DEI LAVORATORI AUTONOMI COMPORTER LA RESPONSABILIT DELL IMPRESA AFFIDATARIA PER OGNI EVENTUALE DANNO DERIVATO COMPRESA L APPLICAZIONE DELLA PENALE GIORNALIERA SI RITIENE GRAVE INOSSERVANZA E COME TALE PASSIBILE DI SOSPENSIONE DEI LAVORI ANCHE LA PRESENZA DI LAVORATORI NON IN REGOLA ALL INTERNO DEL CANTIERE G 2 PRESCRIZIONI PER I LAVORATORI AUTONOMI LAVORATORI AUTONOMI DOVRANNO RISPETTARE QUANTO PREVISTO DALL ART 94 DEL DECRETO E DAL PRESENTE PSC E RISPETTARE LE INDICAZIONI LORO FORNITE DAL CSE DOVRANNO INOLTRE PARTECIPARE ALLE RIUNIONI DI COORDINAMENTO SE PREVISTO DAL CSE E COOPERARE CON GLI ALTRI SOGGETTI PRESENTI IN CANTIERE PER L ATTUAZIONE DELLE AZIONI DI COORDINAMENTO G 3 PRESCRIZIONI PER TUTTE LE IMPRESE ALLE IMPRESE ESECUTRICI COMPETONO SEGUENTI OBBLIGHI Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 146 1 CONSULTARE IL PROPRIO RLS PRIMA DELL ACCETTAZIONE DEL PRESENTE PIANO E DELLE MODIFICHE SIGNIFICATIVE APPORTATE ALLO STESSO 2 COMUNICARE AL CSE NOMINATIVI DEI PRO
137. I E DI RISULTA DELLE DEMOLIZIONI E LA REALIZZAZIONE DEL PONTEGGIO CHE NON LA SEDE STESSA MA SAR OCCUPATA DALL AREA DI CANTIERE PERTANTO DEVE ESSERE PREVISTA CARTELLONISTICA E SEGNALETICA ANCHE LUMINOSA SIN DALLE PRIME FASI LAVORATIVE E PREVEDERE UN DIVIETO DI SOSTA DIFRONTA ALL EDIFICIO B 6 2 Presenza di infrastrutture stradali ferroviarie limitrofe COME DETTO AL PUNTO PRECEDENTE LA PRESENZA DI VIABILIT INTERNA CREA INTERFERENZA IN ALCUNE FASI CON IL CANTIERE ED QUINDI NECESSARIO PREVEDERE DOVUTA CARTELLONISTICA E SEGNALETICA LUMINOSA PREDISPORRE IL CANTIERE DI RETE PARAMESSI E MANTOVANA PREVEDERE DURANTE IL CARICO LO SCARICO E LE MANOVRE DEI MEZZI NELLA ZONA A PIANO SEMINTERRATO NELLA STRDA L UTILIZZO DI UN OPERATORE A TERRA CHE REGOLI IL TRAFFICO E DIA INDICAZIONI AI MEZZI DICANTIERE B 6 3 Lavori in prossimit di corsi e specchi d acqua NON RISULTA VICINANZA AD ESSI B 6 4 Interferenze con le aree e le attivit circostanti e o presenza di cantieri limitrofi NON SONO PRESENTI CANTIERI VICINI AI CUI POSSONO ESSERE CREATE INTERFERENZE MA TRATTANDOSI DI UN INTERVENTO ALL INTERNO DI UNA STRUTTURA OSPEDALIERA L INTEFERENZA E PRESENTE VERSO DI ESSA IN OGNI FASE LAVORATIVA PERTANTO DOVRANNO ESSERE PRESE MISURE IDONEE PER LA RIDUZIONE DELLE INTERFENZE IN TUTTE LE FASI OPERATIVE SOPRATTUTTO QUELLE CHE AVVENGONO ALL ESTERNO DELL EDIFICIO CHE RIGUARDANO LAVORI CHE ANCHE SE ESEGUITI ALL INTERNO POSSONO PROVOCONO EMISSIONI ALL AREA OSPEDALIERA
138. I EN 397 2001 i con elementi pericolosi Elmetti di protezione Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 129 Tuta di protezione i Da utilizzare nei luoghi di lavoro Art 75 77 78 Allegato VIII caratterizzati dalla presenza di punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 materiali e o attrezzi che possono come modificato dal D lgs n 106 09 i causare fenomeni di abrasione UNI EN 340 2004 i taglio Indumenti di protezione Requisiti i perforazione i generali le rinf E Art 75 77 78 Allegato VIII Scarpe antinfortunistiche Puntale rinforzato in acciaio contro punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 i i schiacciamento abrasioni perforazi _ Hn one ferite degli arti inferiori e suola modificato dal D lgs 106 09 d i UNI EN ISO 20344 2008 Dispositivi i antiscivolo e per salvaguardare la MM sj i PES n i di protezione individuale Metodi di i caviglia da distorsioni i n rovapercalzature sss Guanti in crosta i Da utilizzare nei luoghi di lavoro 75 77 78 Allegato VIII caratterizzati dalla presenza di punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 i materiali e o attrezzi che possono come modificato dal D lgs n 106 09 causare fenomeni di UNI EN 388 2004 abrasione taglio Guanti di protezione contro r
139. I EN ISO 20344 2008 Dispositivi di protezione ndividuale Metodi di prova er calzature e Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 388 2004 Guanti di protezione contro rischi meccanici aa rt 75 77 78 Allegato VIII punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs Tuta di protezione Da utilizzare nei luoghi di lavoro i caratterizzati dalla presenza d materiali e o attrezzi ch i possono causare fenomeni d i abrasione taglio perforazione Polveri e detrit durante le lavorazioni i Puntale rinforzato in acciaio Scarpe i contro antinfortunistiche schiacciamento abrasioni perfo i razione ferite degli arti inferior SN ie suola antiscivolo e pe i salvaguardare la caviglia d distorsioni Lesioni per caduta d materiali movimentati e o pe presenza di chiodi ferri ecc i Da utilizzare nei luoghi di lavoro i caratterizzati dalla presenza d materiali e o attrezzi ch possono causare fenomeni d abrasione taglio i perforazione delle mani Guanti in crosta Lesioni per contatto con organi mobil durante le lavorazioni Mascherina per la protezione d TT m polveri a media tossicit fibre n 106 09 M i aerosol a base acquosa di UNI EN 149 2003 materiale particellare gt 0 02
140. ICARBONATO AD i ELMETTO CON VISIERA i i N 2 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL x INCORPORATA ALTA RESISTENZA COMPLETO DI D L6SN 106 09 ELETTROCUZIONE i i FRONTALINO PROTEGGI VISIERA i UNIEN397 2001 i lt i DOTATO DI ALTO POTERE i ELMETTI DI PROTEZIONE PER L INDUSTRIA nm DIELETTRICO i UNI EN 13087 8 2006 g i i ELMETTI DI PROTEZIONE METODI DI PROVA Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 22 j MODELU ATTUALMENTE IN I 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 i COMMERCIO CONSENTONO DI i N 3 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL i REGOLARE LA PRESSIONE DELLE D LGs N 106 09 COPPE AURICOLARI MENTRE UNI EN 352 2 2004 i CUSCINETTI SPORCHI ED USURATI SI i PROTETTORI DELL UDITO REQUISITI GENERALI i PARTE 1 CUFFIE CUFFIA ANTIRUMORE IMPIEGO DI UTENSILI RUMOROSI DURANTE LE LAVORAZIONI STIVALI ISOLANTI TRONCHETTI DIELETTRICI ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 REALIZZATI IN CAUCCI FODERATI i N 6 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL i 0 165 N 106 09 d IN COTONE CON SUOLA i UNI EN ISO 20344 2008 DISPOSITIVI DI ANTISDRUCCIOLEVOLE RESISTENTE PROTEZIONE INDIVIDUALE METODI DI PROVA ALL USURA ELETTROCUZIONE 1 PER CALZATURE TUTA DI PROTEZIONE i TUTA DA
141. ICATO DAL D LGS N 106 09 DPI IN FUNZIONE DEI RISCHI EVIDENZIATI SARANNO UTILIZZATI OBBLIGATORIAMENTE SEGUENTI DPI DI CUI RIPORTATA LA DESCRIZIONE ED I RIFERIMENTI NORMATIVI RISCHI EVIDENZIATI DESCRIZIONE CASCO PROTETTIVO i DISPOSITIVO UTILE A PROTEGGERE IL i 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 LESIONI PER CONTATTO LAVORATORE DAL RISCHIO DI OFFESA N 1 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL CON MATERIALI AL CAPO PER CADUTA DI MATERIALE 0 85 106 09 RIF NORMATIVO i i UNI EN 397 2001 MOVIMENTATI i DALL ALTO O COMUNQUE PER i i ELMETTI DI PROTEZIONE TUTA DI PROTEZIONE DA UTILIZZARE NEI LUOGHI DI LAVORO CARATTERIZZATI DALLA PRESENZA DI ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 i i N 7 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL POLVERI E DETRITI i i MATERIALI ATTREZZI CHE i i i D LGSN 106 09 DURANTE LE LAVORAZIONI POSSONO CAUSARE FENOMENI DI UNI EN 340 2004 ABRASIONE TAGLIO INDUMENTI DI PROTEZIONE REQUISITI GENERALI PERFORAZIONE PUNTALE RINFORZATO IN ACCIAIO CONTRO ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 i SCHIACCIAMENTO ABRASIONI PERFOR i N 6 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 AZIONE FERITE DEGLI ARTI INFERIORI E UNI EN ISO 20344 2008 DISPOSITIVI DI i SUOLA ANTISCIVOLO PER i PROTEZIONE INDIVIDUALE METODI DI PROVA i SALVAGUARDARE LA CAVIGLIA DA i PER CALZATURE i DISTORSIONI i GUANTI IN CROSTA DA UTILIZZARE NEI LU
142. IE DI TRANSITO SI IMPONE DI COLLOCARE IL MATERIALE IN MODO DA EVITARE OGNI TIPO EMISSIONE DI POLVERI E DI QUALSIASI ALTRO GENERE NELL AREA CIRCOSTANTE Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 139 D 4 2 Deposito attrezzature GLI EVENTUALI DEPOSITI DI ATTREZZATURE DEVONO AVVENIRE ALL INTERNO DI APPOSITA BARACCA DI CANTIERE D 4 3 Deposito materiali con rischio d incendio o esplosione NON SONO PREVISTI DEPOSITO E STOCCAGGIO DI MATERIALE ESPLOSIVO D 4 4 Stoccaggio e smaltimento dei rifiuti MATERIALI RIMOSSI E TUTTO IL MATERIALE DI RISULTA DOVRANNO ESSERE IN OGNI MODO ALLONTANATI DAL CANTIERE IL PRIMA POSSIBILE CONSIDERANDO ANCHE LA PARTICOLARIT DELL AREA IN CUI INSERITO IL CANTIERE E DOVRANNO ESSERE TRASPORTATI IN DISCARICA AUTORIZZATA O IN APPOSITO CENTRO DI STOCCAGGIO IN PARTICOLARE e RIFIUTI DI CANTIERE ASSIMILABILI AD URBANI SARANNO GETTATI NEI CASSONETTI PUBBLICI QUELLI NON ASSIMILABILI AD URBANI E NON CLASSIFICATI COME PERICOLOSI PROPRI DELLE ATTIVIT DI DEMOLIZIONE COSTRUZIONE E SCAVO VERRANNO PORTATI A PUBBLICA DISCARICA QUELLI CLASSIFICATI COME PERICOLOSI DOVRANNO ESSERE PRELEVATI DA DITTE AUTORIZZATE I POS DELLE IMPRESE DOVRANNO CONTENERE LE PROCEDURE DI GESTIONE DEI RIFIUTI PRODOTTI IN CANTIERE CON PARTICOLARE RIGUARDO PER LA RI
143. IERA DEVENO ESSERE RISPETTATE LE NORMALI REGOLE DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE CODICE STRADALE E ALL INTERNO DELL AREA DI CANTIERE MEZZI DOVRANNO CIRCOLARE SOLO NELLA ZONA DESTINATA A VIABILIT E SPAZI DI MANOVRA CONDUTTORI DEI MEZZI DOVRANNO SEGUIRE LE DISPOSIZIONI DEL CAPO CANTIERE O DI UN PREPOSTO CHE SORVEGLIER L OPERAZIONI DI MANOVRA IN OGNI CASO ASSOLUTAMENTE VIETATO SOTTOVALUTARE IL RISCHIO D INVESTIMENTO DURANTE LE FASI DI LAVORO NELLE QUALI SONO PREVISTE MANOVRE DEI MEZZI DI FORNITURA E SMALTIMENTO DEL MATERIALE DA COSTRUZIONE DA E VERSO IL CANTIERE DURANTE LE OPERAZIONI SUDDETTE OBBLIGATORIO FAR PROCEDERE VEICOLI A VELOCIT RIDOTTE E SI DOVR MANTENERE FREQUENTE IL CONTATTO VISIVO E VOCALE TRA GLI ADDETTI ALLE MANOVRE C 4 2 Rischio di seppellimento o sprofondamento NON PREVISTO C 4 4 Rischio di annegamento NON PREVISTO C 4 5 Rischio di caduta dall alto PRESENTE E COMUNQUE FATTO DIVIETO DI ESEGUIRE LAVORI AD ALTEZZA SUPERIORE DI 2 ML SE NON CON L AUSILIO DI PONTEGGIO SEGUIRE L INDICAZIONE RIPORTATE AL PUNTO B 6 6 IL PRESENTE RISCHIO SI PRESENTER ANCHE NELLA FASE DI PREPARAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEI MICROPALI ESTERNI IN CORRISPONDENZA DEI DUE SPIGOLI LATO NORD FRONTE INGRESSO ATRIO PRINCIPALE DELL OSPEDALE IN QUANTO QUESTA FASE PREVEDE LA PARZIALE DEMOLIZIONE DEL MARCIAPIEDE SOTTO AL QUALE PRESENTE LO SCANNAFOSSO DEL FABBRICATO CON ALTEZZA DI CIRCA 3 40 ML PERTANTO PRIMA DI PROCEDERE CON LE DEMOLIZIONI N
144. IONI LESIONI PER CADUTA DI PUNTALE RINFORZATO IN ACCIAIO MATERIALI MOVIMENTATI SCARPE CONTRO E O PER PRESENZA DI ANTINFORTUNISTICHE SCHIACCIAMENTO ABRASIONI CHIODI FERRI ECC PERFORAZIONE FERITE DEGLI Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Ema dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 33 ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 i N 6 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO i DALD LGS N 106 09 UNI EN ISO 20344 2008 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE METODI DI PROVA studiograzianimanetti tin it ARTI INFERIORI E SUOLA ANTISCIVOLO E PER i PER CALZATURE SALVAGUARDARE LA CAVIGLIA DA i DISTORSIONI i DA UTILIZZARE NEI LUOGHI DI LAVORO CARATTERIZZATI DALLA PRESENZA DI MATERIALI E O ATTREZZI CHE POSSONO pat D tGs N 106 09 i UNI EN 388 2004 CAUSARE FENOMENI DI ABRASIONE TAGLIO GUANTI DI PROTEZIONE CONTRO RISCHI MECCANICI GUANTI IN CROSTA i 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 N 5 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO PUNTURE TAGLI E ABRASIONI IMBRACATURA E CINTURA DI SICUREZZA ic ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 SINTURA DI SICUREZZA UTILIZZATA IN N 9 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO EDILIZIA PER LA PREVENZIONE DA par D L6sn 106 09 i CADUTA DI PERSONE CHE LAVORANO IN UNI EN 361 358 2003 SPECIFICHE PER i ALTEZZA
145. IVA DELLE PROCEDURE CONTENUTE NEL PSC E PREVISTE PER SPECIFICI MOTIVI DI SICUREZZA DEGLI EVENTUALI INTERVENTI FINALIZZATI ALLA SICUREZZA E RICHIESTI PER LO SFASAMENTO SPAZIALE O TEMPORALE DELLE LAVORAZIONI INTERFERENTI DELLE MISURE DI COORDINAMENTO RELATIVE ALL USO DI APPRESTAMENTI ATTREZZATURE INFRASTRUTTURE E SERVIZI DI PROTEZIONE COLLETTIVA TALE STIMA STATA EFFETTUATA IN MODO ANALITICO PER VOCE SINGOLA A CORPO A MISURA PREZZI UNITARI DELLE SINGOLE VOCI FANNO RIFERIMENTO A BOLLETTINO INGEGNERI OVE NON APPLICABILI PRECEDENTI SI PROVVEDUTO ALLA FORMULAZIONE DEI PREZZI BASATI SU ANALISI DEI COSTI DESUNTE DA INDAGINI DI MERCATO COSTI VALUTATI COMPLESSIVAMENTE IN 12 000 00 NON SONO SOGGETTI A RIBASSO D ASTA E RISULTANO COS SUDDIVISI N Descrizione Unit di Prezzo operazione Quantit Totale misura unitario 1 DEL PRONTO SOCCORSO PER ALMENO 5 PERSONE 100 00 1 100 00 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 144 2 FORNITURA DI UN INSTITORE OMOLOGATO TIPO A B C COMPRESE VERIFICHE PERIODICHE DI LEGGE DA 6 KG A POLVERE COMPRESO CARTELLO INDICATORE MQ 100 00 1 100 00 3 FORNITURA E POSA IN OPERA DI OPERE PROVVISIONALI PER LA PUNTELLATURA E LA REALIZZAZIONE DI IMPALCATO SOTT
146. Il terreno del piano d appoggio della sonda deve essere opportunamente spianato e costipato Nel caso di terreni cedevoli si deve ricorrere ad accorgimenti opportuni quali ad esempio il riporto d inerti granulari oppure il ricorso a piastre di ripartizione dei carichi Prima di iniziare i lavori di scavo la sonda deve essere disposta su un piano orizzontale Dopo alcuni metri di perforazione il controllo dell orizzontalit deve essere ripetuto La zona di lavoro dell aiuto perforatore deve essere protetta da contatti con parti mobili od ostacoli fissi garantendo sempre un sufficiente franco di sicurezza Deve essere previsto un dispositivo per l arresto d emergenza delle manovre ed il collegamento costante con l operatore visione diretta o cuffie foniche Tutte le manovre devono essere eseguite ad aste ferme tramite idonei dispositivi di blocco La sonda deve essere provvista di segnalatori acustici luminosi di manovra girofari che devono permanere in funzione durante l esercizio della sonda Le aste devono poggiare su cavalletti in modo che non possano cadere o scivolare Nessun operatore dovr sostare in prossimit delle parti in movimento La presenza di linee elettriche aeree esterne interessanti le aree di lavoro deve essere opportunamente segnalata e devono essere osservate le prescrizioni e formulate apposite istruzioni a tutto il personale ed ai fornitori Nell eventualit di impiego di energia elettrica per l esecuzione dei lavori le a
147. In caso sia determinata la presenza d amianto le operazioni devono essere precedute dalla bonifica degli ambienti in conformit alle indicazioni contenute nel piano di lavoro appositamente predisposto e presentato all ASL di competenza affinch possa formulare eventuali osservazioni e o prescrizioni Art 256 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI DPI DESCRIZIONE RIF NORMATIVO Art 75 77 78 Allegato VIII Casco Protettivo i Dispositivo utile a proteggere il i punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 Caduta di lavoratore dal rischio di offesa come modificato dal D lgs materiale attrezzi al capo per caduta di materiale n 106 09 dall alto i dall alto o comunque per UNI EN 397 2001 i contatti con elementi pericolosi E metti di protezione Art 75 77 78 Allegato VIII j i Da utilizzare nei luoghi di lavoro Tuta di protezione i punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 caratterizzati dalla presenza di 2 E pea icome mod
148. Indagini ed individuazione percorsi o Esecuzione manuale di tracce e o fori o Preparazione e posa delle tubazioni degli impianti o Posacassette e tubazioni di scarico Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 80 o O O o Montaggio dei sanitari Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine Attrezzi manuali di uso comune Martello demolitore elettrico Utensili elettrici portatili Scanalatrice per muri ed intonaci Saldatrice ossiacetilenica Sostanze pericolose Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Sostanze Pericolose o Polveri inerti e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe o Calore fiamme esplosione x Possibile x Significativo i Notevole o Proiezione di schegge Possibile Significativo x Notevole o Movimentazione manuale dei carichi Probabile Lieve Accettabile o Inalazione di polveri e fibre Probabile Lieve Accettabile o Rumore Probabile Lieve Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sic
149. L ESECUZIONE DEI LAVORI DOVR e VERIFICARE CON OPPORTUNE AZIONI DI COORDINAMENTO E CONTROLLO L APPLICAZIONE DA PARTE DELLE IMPRESE ESECUTRICI E DEI LAVORATORI AUTONOMI DELLE DISPOSIZIONI LORO PERTINENTI CONTENUTE NEL PSC DI CUI ALL ARTICOLO 100 E LA CORRETTA APPLICAZIONE DELLE RELATIVE PROCEDURE DI LAVORO e VERIFICARE L IDONEIT DEL POS DA CONSIDERARE COME PIANO COMPLEMENTARE DI DETTAGLIO DEL PSC ASSICURANDONE LA COERENZA CON QUEST ULTIMO ADEGUANDO IL PSC E IL FASCICOLO DI CUI ALL ARTICOLO 91 COMMA 1 LETTERA B IN RELAZIONE ALL EVOLUZIONE DEI LAVORI ED ALLE EVENTUALI MODIFICHE INTERVENUTE VALUTANDO LE PROPOSTE DELLE IMPRESE ESECUTRICI DIRETTE A MIGLIORARE LA SICUREZZA IN CANTIERE VERIFICA CHE LE IMPRESE ESECUTRICI ADEGUINO SE NECESSARIO I RISPETTIVI PIANI OPERATIVI DI SICUREZZA e ORGANIZZARE I DATORI DI LAVORO IVI COMPRESI LAVORATORI AUTONOMI LA COOPERAZIONE ED IL COORDINAMENTO DELLE ATTIVIT NONCH LA LORO RECIPROCA INFORMAZIONE VERIFICARE L ATTUAZIONE DI QUANTO PREVISTO NEGLI ACCORDI TRA LE PARTI SOCIALI AL FINE DI REALIZZARE IL COORDINAMENTO TRA RAPPRESENTANTI DELLA SICUREZZA FINALIZZATO AL MIGLIORAMENTO DELLA SICUREZZA IN CANTIERE SEGNALARE AL COMMITTENTE E AL RESPONSABILE DEI LAVORI PREVIA CONTESTAZIONE SCRITTA ALLE IMPRESE E Al LAVORATORI AUTONOMI INTERESSATI LE INOSSERVANZE ALLE DISPOSIZIONI DEGLI ARTICOLI 94 95 E 96 E ALLE PRESCRIZIONI DEL PSC E PROPONE LA SOSPENSIONE DEI LAVORI L ALLONTANAMENTO DELLE IMPRESE
150. LA VALUTAZIONE DEI RISCHI SONO RIPORTATI IN MANIERA NON ESAUSTIVA GLI INTERVENTI DISPOSIZIONI PROCEDURE VOLTE A SALVAGUARDARE LA SICUREZZA E LA SALUTE DEI LAVORATORI e ATTENERSI ALLE MISURE GENERALI DI PREVENZIONE NEI CONFRONTI DEI SINGOLI RISCHI SOPRA INDIVIDUATI e TUTTI I LAVORATORI DEVONO ESSERE ADEGUATAMENTE INFORMATI E FORMATI SULLE CORRETTE MODALIT DI ESECUZIONE DELLE ATTIVIT E DI UTILIZZO DELLE ATTREZZATURE ART 71 COMMA 7 LETTERA A DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e PRIMA DI INIZIARE LAVORI EFFETTUARE UN SOPRALLUOGO ACCURATO PER RILEVARE LA PRESENZA NELL AREA INTERESSATA DI ELEMENTI PERICOLOSI INTRINSECI AL CANTIERE QUALI LA PRESENZA DI CONDUTTURE DEL GAS ED ACQUA DI LINEE ELETTRICHE INTERRATE TELEFONO ECC INTERFERENTI CON LE OPERAZIONI DA ESEGUIRE e VIETARE L AVVICINAMENTO ALLE MACCHINE A TUTTI COLORO CHE NON SIANO DIRETTAMENTE ADDETTI TALI LAVORI PER LE RECINZIONI COLLOCATE Al MARGINI DELLA CARREGGIATA STRADALE SI DEVE PRESTARE ATTENZIONE AGLI AUTOVEICOLI IN TRANSITO Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 18 e POSIZIONARE UN ADEGUATA SEGNALETICA COME PREVISTO DAL CODICE DELLA STRADA e L INGOMBRO DEVE ESSERE SEGNALATO MEDIANTE ILLUMINAZIONE PER LE ORE NOTTURNE e IMPARTIRE TEMPESTIVAMENTE AGLI ADDETTI LE NECESSARIE INFORMAZIONI PER LA CO
151. LAVORO DA INDOSSARE _ ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 f PER EVITARE CHE LA POLVERE f N 7 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL i i D LGS N 106 09 VENGA CONTATTO CON LA PELLE UNI EN 340 2004 INDUMENTI DI PROTEZIONE REQUISITI GENERALI POLVERI DETRITI DURANTE LE LAVORAZIONI FASE DI LAVORO REALIZZAZIONE IMPIANTO ELETTRICO E MESSA A TERRA DI CANTIERE LA REALIZZAZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO AVVIENE QUANDO IL CANTIERE IN FASE DI ALLESTIMENTO GLI ELETTRICISTI INSTALLANO NELL APPOSITO QUADRO DI CANTIERE L INTERRUTTORE GENERALE ONNIPOLARE CON PROTEZIONE MAGNETOTERMICA DIFFERENZIALE DA QUESTO SI DERIVANO ALTRE LINEE DI ALIMENTAZIONE INTERRUTTORI SEPARATORI PRESE A SPINA ECC CHE SERVIRANNO PER LE UTENZE DEL CANTIERE SI PORTANO LE MATASSE DEI FILI CONDUTTORI VENGONO AGGANCIATI AL CAVO PILOTA ATTRAVERSO IL QUALE SI ESEGUE L OPERAZIONE DI INSERIMENTO NELLE CANALIZZAZIONI PREDISPOSTE DAI MURATORI TERMINATA LA STESURA DEI CAVI SI EFFETTUANO COLLEGAMENTI NELLE SCATOLE DI DERIVAZIONE ED ALLE UTENZE PREDISPOSTE CORPI ILLUMINANTI PRESE A SPINA SI POSIZIONANO ANCHE FARI DI ILLUMINAZIONE DEL CANTIERE SU PUNTI RIALZATI IN CIMA A PALI GLI ELETTRICISTI PROVVEDONO AD INFIGGERE NEL TERRENO LE PALINE SPANDENTI DISPERSORI NEL NUMERO RICHIESTO DETTE PALINE POSSONO ESSERE COMPOSTE DA RAME ACCIAIO ZINCATO O ACCIAIO RICOPERTO DI RAME DI SPESSORE MM 40 L INFISSIONE DEI DISPERSORI AVVIENE O PER INFISSIONE MANUALE C
152. LE MODALIT ORGANIZZATIVE E DEI TURNI DI LAVORO d L ELENCO DEI PONTEGGI DEI PONTI SU RUOTE A TORRE E DI ALTRE OPERE PROVVISIONALI DI NOTEVOLE IMPORTANZA DELLE MACCHINE E DEGLI IMPIANTI UTILIZZATI NEL CANTIERE e L ELENCO DELLE SOSTANZE E PREPARATI PERICOLOSI UTILIZZATI NEL CANTIERE CON LE RELATIVE SCHEDE DI SICUREZZA f L ESITO DEL RAPPORTO DI VALUTAZIONE DEL RUMORE g L INDIVIDUAZIONE DELLE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE INTEGRATIVE RISPETTO A QUELLE CONTENUTE NEL PSC ADOTTATE IN RELAZIONE AI RISCHI DELLE LAVORAZIONI IN CANTIERE h LE PROCEDURE COMPLEMENTARI E DI DETTAGLIO RICHIESTE DAL PSC i L ELENCO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE FORNITI AI LAVORATORI j LA DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALL INFORMAZIONE ED ALLA FORMAZIONE FORNITE AI LAVORATORI II contenuto del POS sar verificato dal CSE Appendici 1 CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI 2 PLANIMETRIA DI CANTIERE Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 150 FIRME DI PRESA VISIONE II presente PSC composto da n 25 pagine numerate in progressione e dagli allegati di cui in premessa Con la presente sottoscrizione esso si intende letto compreso ed accettato in ogni sua parte il Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione dei lavori Imprese Legale rappresentante Referente NOME E COGNOME NOME E COGNOME FIRMA FIR
153. LIBRETTO DEGLI APPARECCHI A PRESSIONE PIANO DI MONTAGGIO USO E SMONTAGGIO PONTEGGI REDATTO A MEZZO DI PERSONA COMPETENTE COPIA DI AUTORIZZAZIONE MINISTERIALE E RELAZIONE TECNICA PER PONTEGGI METALLICI CORREDATA DA SCHEMA ESECUTIVO DI ALLESTIMENTO FIRMATO DAL RESPONSABILE DI CANTIERE PROGETTO DEL PONTEGGIO AD OPERA DI INGEGNERE O ARCHITETTO ABILITATO PER PONTEGGI DI ALTEZZA SUPERIORE A 20 M O DIFFORMI DAGLI SCHEMI TIPO DELL AUTORIZZAZIONE MINISTERIALE O DI NOTEVOLE IMPORTANZA E COMPLESSIT IN RAPPORTO ALLE DIMENSIONI ED AI SOVRACCARICHI PREVISTI PROGRAMMA DEI LAVORI PER L IMPIEGO DI SISTEMI DI ACCESSO E DI POSIZIONAMENTO PER LAVORI IN QUOTA MEDIANTE FUNI DICHIARAZIONE DI CONFORMIT D M N 37 DEL 2008 PER L IMPIANTO ELETTRICO DI CANTIERE REDATTA DA DITTA INSTALLATRICE ABILITATA DENUNCIA ALL ASL E ALL ISPELS COMPETENTI PER TERRITORIO DEGLI IMPIANTI DI PROTEZIONE DALLE SCARICHE ATMOSFERICHE D P R 462 01 COPIA DELLA VERIFICA DELL IMPIANTO DI TERRA EFFETTUATA PRIMA DELLA MESSA IN ESERCIZIO DA PARTE DI DITTA ABILITATA IN CUI SIANO RIPORTATI VALORI DELLA RESISTENZA DI TERRA E DENUNCIA ALL ASL E ALL ISPELS COMPETENTI PER TERRITORIO DEGLI IMPIANTI DI MESSA A TERRA D P R 462 01 COPIA DELLE SCHEDE DI SICUREZZA DELLE SOSTANZE CHE SARANNO UTILIZZATE IN CANTIERE LIBRETTI D USO E MANUTENZIONE DELLE MACCHINE E DICHIARAZIONE DI CONFORMIT CE G 10 DISPOSIZIONI PER L ATTUAZIONE DEL COORDINAMENTO E LA COOPERA
154. LINI IN PLASTICA 70 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 2 FASE DI LAVORO CONTROSOFFITTI E PARETI IN CARTONGESSO 73 FASE DI LAVORO ESECUZIONE DI TRACCE IN MURATURA 75 FASE DI LAVORO REALIZZAZIONE E COLLEGAMENTO IMPIANTO 77 FASE DI LAVORO IMPIANTO IGIENICO SANITARIO iene ceci ee nnns 80 FASE DI LAVORO IMPIANTO DI RISCALDAMENTO nennen nennen nnne 82 FASE DI LAVORO ESECUZIONE DI MASSETTI 85 FASE DI LAVORO POSA IN OPERA DI PAVIMENTI E RIVESTIMENTI 86 FASE DI LAVORO INTONACI INTERNI ESEGUITI A MACCHINA eene 89 FASE DI LAVORO ISOLAMENTO TERMICO A 91 FASE DI LAVORO MONTAGGIO INFISSI ESTERNI 94 FASE DI LAVORO MONTAGGIO INFISSI INTERNI 96 FASE DI LAVORO TINTEGGIATURE DI PARETI 97 FASE DI LAVORO ESE
155. MA NOME E COGNOME NOME E COGNOME FIRMA FIRMA NOME E COGNOME NOME E COGNOME FIRMA FIRMA NOME E COGNOME NOME E COGNOME FIRMA FIRMA nome e cognome nome e cognome firma firma Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 151 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Email studiograzianimanetti tin it 152 Realizzazione recinzione di cantiere scollegamento impianti elettrici fabbricato Realizzazione ponteggi Rimozione infissi interni e esterni Rimozioni impianti tecnologici Demolizioni scavo con mezzi meccanici realizzazione micropali Opere di fondazione spicconatura dell intonaco esterno trattamento con idropulitrice delle superfici trattaamento superfici c a trattamento dei ferri di armatura realizzazione setti in c a realizzazione muratura in blocchi cls realizzazione solette in c a realizzazione cappotto esteno I smontaggio ponteggio realizzaione pareti interne realizzazione opere in cartongesso realizzazione di tracce per passaggio inmpianti realizzazione impianto elettrico realizzazione impianto di riscaldamento realizzazione impianto idrosanitario realizzazione impianti tecnologico ospedalieri realizzazione intonaci interni realizzazine pavimenta
156. MBIENTALE B 1 CARATTERISTICHE DELL AREA DI CANTIERE IL CANTIERE SITUATO NELL AREA OSPEDALIERA DEL COMPLESSO DI SAN FRANCESCO DI BARGA IN POSIZIONE CENTRALE DIFRONTE ALL INGRESSO DELLO STESSO OSPEDALE ED RAGGIUNGIBILE FACILMENTE IN CASO DI EMERGENZA L TRAFFICO CIRCOSTANTE PER RAGGIUNGERE LA STRUTTURA E IL CANTIERE DI INTESIT MEDIA L EDIFICIO INTERESSATO DALL INTERVENTO DENOMINATO BLOCCO C ED COSTITUITO DA UN PIANO SEMINTERRATO E UN PIANO FUORI TERRA PRESENTA DUE ACCESSI UNO A PIANO TERRA DIFRONTE L INGRESSO DELL OSPEDALE E DI FIANCO AL CENTRO TRASFESIONALE TALE ZONA PRESENTA LA PARTICOLARIT DI AVERE IL PASSAGGIO PEDONALE DELLE UTENZE ALLA STRUTTURA OSPEDALIERA L ATRO ACCESSO SITUATO AL PIANO SEMINTERRATO ACCESIBILE DALLA STRADA CHE SVOLGE LA FUNZIONE DI VIABILIT INTERNA DELL OSPEDALE L AREA DI CANTIERE OLTRE CHE AL FABBRICATO STATA ESTESA AL GIARDINO POSTO A FIANCO DELL EDIFICIO IN QUOTA CON IL PIANO TERRA CHE VERR UTILIZZATA PER L ALLESTIMENTO ACCATASTAMENTO DELLE ATTREZZATURE E DEI MATERIALI E PER EFFETTUARE LE RELATIVE OPERAZIONI DI CONFEZIONATURA DELLE MALTE ECC E PER LA SOSTA BDEI MEZZI DA LAVORO IN PI PREVISTA UN ALTRA AREA IN QUOTA CON IL PIANO SEMINTERRATO DI CIRCA 2 50 ML DI LARGHEZZA PER TUTTA LA LUNGHEZZA DELL EDIFICIO ADIACENTE ALLA STRADA INTERNA PER CONSENTIRE LE LAVORAZIONI E LA SOSTA DEI MEZZI A QUESTO PIANO L AREA DI CANTIERE POSTA A PIANO TERRA NEL GIARDINO RISULTA PIANEGGIANTE E
157. ME DI USO E SICUREZZA DELL IMPIANTO PREVIA FORMAZIONE E INFORMAZIONE CHE LA DITTA APPALTANTE DOVR EFFETTUARE ALLE MAESTRANZE DELLE ALTRE IMPRESE NON DOVRANNO AVVENIRE SOVRAPPOSIZIONI CON ALTRE LAVORAZIONI SUL PONTEGGIO LA MOVIMENTAZIONE DEI CARICHI IN QUOTA AVVERR MEDIANTE L UTILIZZO DI MONTACARICHI E SOTTO SORVEGLIANZA DI UN ADDETTO G 6 D P I ESORVEGLIANZA SANITARIA LA SORVEGLIANZA SANITARIA DOVR ESSERE ATTUATA IN CONFORMIT ALLA LEGISLAZIONE VIGENTE IL POS DOVR RIPORTARE IL NOMINATIVO DEL MEDICO COMPETENTE IN CASO L ATTIVIT NON SIA SOGGETTA A SORVEGLIANZA SANITARIA TALE CIRCOSTANZA DOVR ESSERE ESPLICITAMENTE RIPORTATA NEL POS IL POS DOVR RIPORTARE L ELENCO DETTAGLIATO DEI DPI CONSEGNATI NOMINALMENTE AI LAVORATORI E LE MODALIT DI CONSEGNA E DI GESTIONE IN PARTICOLARE DOVR PREVEDERE CHE TUTTI DPI DEVONO ESSERE MARCATI CE ED ESSERE CONFORMI ALLE PRESCRIZIONI DEL D LGs 475 92 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI E INTEGRAZIONI E CHE DOVR ESSERE PREVENTIVAMENTE FORNITA INFORMAZIONE E FORMAZIONE AI LAVORATORI SULL USO DEI DPI PER I DPI DI OBBLIGATORIO ANCHE L ADDESTRAMENTO G 7 VALUTAZIONE DEL RUMORE PER I LAVORATORI L ESPOSIZIONE DEI LAVORATORI AL RUMORE STATA VALUTATA IN FASE PREVENTIVA FACENDO RIFERIMENTO AI TEMPI DI ESPOSIZIONE ED AI LIVELLI DI RUMORE STANDARD INDIVIDUATI DA STUDI E MISURAZIONI RICONOSCIUTI DALLA COMMISSIONE PREVENZIONE INFORTUNI TALI DATI DOVRANNO COMUNQUE ESSERE VERIFICATI DAL DATORE DI
158. MENTATI UNI EN ISO 20344 2008 SUOLA ANTISCIVOLO E i 1 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE I SALVAGUARDARE LA CAVIGLIA DA i i i INDIVIDUALE METODI DI PROVA PER i DISTORSIONI i 1 CALZATURE i DA UTILIZZARE NEI LUOGHI DI LAVORO ART 49 S ALLEGATO VIII GUANTI IN CROSTA i PUNTI 3 4 N 5 DEL D LGS N 81 08 i CARATTERIZZATI DALLA PRESENZA DI ari cl COME MODIFICATO DAL D LGS POSSONO CAUSARE FENOMENI DI n 106 09 I i UNI EN 388 2004 i ABRASIONE TAGLIO i i GUANTI DI PROTEZIONE CONTRO RISCHI i PERFORAZIONE DELLE MANI MECCANICI i ART 75 77 78 ALLEGATO VIII i PUNTO 3 4 N 4 DEL D LGS N 81 08 MASCHERINA PER LA PROTEZIONE DI i MODIFICATO DAL D LGS POLVERI A MEDIA TOSSICIT FIBRE E N 106 09 AEROSOL A BASE ACQUOSA DI i UNI EN 149 2003 MATERIALE PARTICELLARE gt 0 02 APPARECCHI DI PROTEZIONE DELLE VIE MICRON RESPIRATORIE SEMIMASCHERA FILTRANTE CONTRO PARTICELLE REQUISITI PROVE MARCATURA LESIONI PER CONTATTO f CON ORGANI MOBILI i DURANTE LE LAVORAZIONI MASCHERINA ANTIPOLVERE FFP2 INALAZIONE DI POLVERI E FIBRE Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 17 FASE DI LAVORO RECINZIONE CON PALETTI FISSATI IN PLINTI E RETE O PANNELLI L AREA INTERESSATA
159. MOZIONE DEI MATERIALI PERICOLOSI D 5 SERVIZI LOGISTICI ED IGIENICO ASSISTENZIALI D 5 1 Servizi messi a disposizione dal Committente IL COMMITTENTE METTE A DISPOSIZIONE ALLA DITTA ESECUTRICE U PUNTI ADDUIZIONE DI ACQUA LIMITROFO AL FABBRICATO INDICATO IN PLANIMETRIA DAL QUALE L IMPRESA PU ATTINGERE ACQUA PER LE NECESSIT E LE LAVORAZIONI DI CANTIERE L ADDUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DOVR ESSERE EFFETTUATA SEPARATAMENTE DELL IMPIANTO PRINCIPALE DEL COMPLESSO OSPEDALIERO ED QUINDI VIETATO PER MOTIVI DI SICUREZZA DELL OSPEDALE ATTIGERE ENERGIA ELETTRICA DA PRESE DELLA STRUTTURA OSPEDALIERA COLLEGARE L IMPIANTO O GLI ATTREZZI DI CANTIERE AD ESSA D 5 2 Servizi da allestire a cura dell Impresa affidataria PONTEGGI RECINZIONE BARACCA DI CANTIERE PER DEPOSITO ATTREZZATURA E MATERIALI BARACCA PER ALTRI USI BAGNI ALLACCIAMENTO RETE ELETTRICA QUADRO DI CANTIERE D 6 IMPIANTI DI CANTIERE D 6 1 Macchine ed attrezzature messe a disposizione dal Committente NON PREVISTE D 6 2 Macchine ed attrezzature delle imprese previste in cantiere NON PREVISTE D 6 3 Macchine attrezzature di uso comune PONTEGGIO QUADRO ELETTRICO BAGNI BARACCHE D 7 IMPIANTI DI CANTIERE ELETTRICIT ACQUA E GAS ECC D 7 1 Impianti messi a disposizione dal Committente PUNTO PER LA FORNITURA DI ACQUA D 7 2 Impianti da allestire a cura dell Impresa affidataria L IMPRESA AFFIDATARIA DEVE PROGETTARE E REALIZZARE A REGOLA D ARTE GLI IMPIANTI ELENCATI
160. N 388 2004 Guanti di protezione contro rischi Da utilizzare nei luoghi di lavoro caratterizzati dalla presenza d materiali e o attrezzi ch possono causare fenomeni d abrasione taglio perforazione delle mani Guanti in crosta Punture tagli ed abrasioni 8 punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs n 106 09 Mascherina antipolvere FFP2 Inalazione di polveri e fibre Mascherina per la protezione d polveri a media tossicit fibre base acquosa d Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 72 materiale particellare gt 0 02 i Apparecchi di protezione delle M micron vie respiratorie Semimaschera filtrante contro particelle Requisiti prove marcatura Art 75 77 78 Allegato VIII Cuffia antirumore delli ttual t ini NE i m n i punti 3 4 n 3 del D lgs n 81 08 Presenza dii i commercio consentono di apparecchiature regolare la pressione delle Eome moditicato dal pp i i n 106 09 macchine rumorose durante le lavorazioni i i coppe auricolari mentre i i E UNI EN 352 2 2004 i cuscinetti sporchi ed usurati si nus s i A Rc Protettori dell udito Requisiti i possono facilmente sostituire generali Parte 1 cu
161. N CASSONI AD ARIA COMPRESSA 136 C 4 23 LAVORI COMPORTANTI L IMPIEGO DI ESPLOSIVI i 136 ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE 136 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 3 D 1 RECINZIONI DELIMITAZIONI ACCESSI E SEGNALAZIONI 136 D 2 VIABILITA DI CANTIERE 137 0 3 MODALITA DI ACCESSO DEI MEZZI E FORNITURA MATERIALI 138 D 4 AREE DIDEPOSITO E EE 139 D 4 1 JAREEDICARICO ESCAR CO q aus bu niox ee de ua ue rue aiaa oi Ede E EERE 139 D 4 2 DEPOSITO ATTREZZATURE sisi 140 D 4 3 DEPOSITO MATERIALI CON RISCHIO D INCENDIO O ESPLOSIONE 140 D 4 4 STOCCAGGIO E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI 140 D 5 SERVIZI LOGISTICI ED IGIENICO ASSISTENZIALI 140 0 5 1 SERVIZI MESSI A DISPOSIZIONE DAL COMMITTENTTE 140 D 5 2 SERVIZI DA ALLESTIRE A CURA DELL IMPRESA AFFIDATARIA 140 D 6 IMPIAN
162. NA RICOGNIZIONE DEI LUOGHI DEI LAVORI AL FINE DI INDIVIDUARE LA EVENTUALE ESISTENZA DI LINEE ELETTRICHE AEREE O INTERRATE E STABILIRE LE IDONEE PRECAUZIONI PER EVITARE POSSIBILI CONTATTI DIRETTI O INDIRETTI CON ELEMENTI IN TENSIONE e PERCORSI LA PROFONDIT DELLE LINEE INTERRATE O IN CUNICOLO IN TENSIONE DEVONO ESSERE RILEVATI E SEGNALATI IN SUPERFICIE QUANDO INTERESSANO DIRETTAMENTE LA ZONA DI LAVORO DEVONO ESSERE ALTRES FORMULATE APPOSITE E DETTAGLIATE ISTRUZIONI SCRITTE PER PREPOSTI E GLI ADDETTI AI LAVORI IN PROSSIMIT DI LINEE ELETTRICHE A SCELTA DEGLI IMPIANTI E DELLE ATTREZZATURE ELETTRICHE PER LE ATTIVIT EDILI DEVE ESSERE EFFETTUATA IN FUNZIONE DELLO SPECIFICO AMBIENTE DI LAVORO VERIFICANDONE LA CONFORMIT ALLE NORME DI LEGGE E DI BUONA TECNICA e UTILIZZARE GUANTI CON UN POTERE DI ISOLAMENTO ELETTRICO SUFFICIENTE A SALVAGUARDARE L OPERATORE CHE POSSA VENIRE ACCIDENTALMENTE A CONTATTO CON PARTI IN TENSIONE PURCH IL GUANTO IMPIEGATO SIA DEL GRADO ADEGUATO ART 75 77 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 L MODELLO DEI GUANTI ISOLANTI DEVE AVERE TASSATIVAMENTE UNA MANICHETTA CHE COPRA ALMENO L AVAMBRACCIO PRIMA DELL USO DEI GUANTI ISOLANTI VERIFICARE GONFIANDOLI LE CONDIZIONI DI INTEGRIT NON DEVE VERIFICARSI ALCUN TIPO DI PERDITA GUANTI ISOLANTI DEVONO ESSERE CONSERVATI CON CURA RIPONENDOLI NELL APPOSITA CUSTODIA OPERATORE PER EFFETTUARE LAVORI IN TENSIONE A DISTANZA DEVE INDO
163. NE IN UNO STESSO PUNTO DEL PONTEGGIO EVITARE DI CORRERE O SALTARE SUL PONTEGGIO e NON SI DEVE GETTARE ALCUN OGGETTO MATERIALE DAL PONTEGGIO e UTILIZZARE SEMPRE DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI PREVISTI ART 78 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 VERIFICARE L USO COSTANTE DEI DPI DA PARTE DI TUTTO IL PERSONALE OPERANTE ART 77 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e DPI IN FUNZIONE DEI RISCHI EVIDENZIATI SARANNO UTILIZZATI OBBLIGATORIAMENTE I SEGUENTI DPI DI CUI RIPORTATA LA DESCRIZIONE ED I RIFERIMENTI NORMATIVI RISCHI EVIDENZIATI DPI x DESCRIZIONE x RIF NORMATIVO i Casco PROTETTIVO DISPOSITIVO UTILE A PROTEGGERE IL ART75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 CADUTA DI MATERIALE ED LAVORATORE DAL RISCHIO DI OFFESA AL N 1 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO ELEMENTI DEL PONTEGGIO CAPO CADUTA DI MATERIALE PALD LG5 106 09 UNI EN 397 2001 i DALL ALTO O COMUNQUE i ELMETTI DI PROTEZIONE CONTATTI CON ELEMENTI PERICOLOSI DA UTILIZZARE LUOGHI DI LAVORO CARATTERIZZATI DALLA PRESENZA DI i MATERIALI E O ATTREZZI CHE POSSONO CAUSARE FENOMENI DI ABRASIONE i TAGLIO DALL ALTO TUTA DI PROTEZIONE ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 N 7 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO i DAL D LGS N 106 09 i UNI EN 340 2004 INDUMENTI DI PROTEZIONE REQUISITI GENERALI POLVERI E DETRITI DURANTE LE LAVORAZ
164. NO SEMPRE ESSERE MANTENUTI IN BUONO STATO E NON ESSERE FONTE DI RISCHIO PER LAVORATORI Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 24 LE IMPRESE INSTALLATRICI SONO TENUTE AD ESEGUIRE GLI IMPIANTI A REGOLA D ARTE UTILIZZANDO ALLO SCOPO MATERIALI PARIMENTI COSTRUITI A REGOLA D ARTE MATERIALI ED 1 COMPONENTI REALIZZATI SECONDO LE NORME TECNICHE DI SICUREZZA DELL ENTE ITALIANO DI UNIFICAZIONE UNI E DEL COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO CEI NONCH NEL RISPETTO DI QUANTO PRESCRITTO DALLA LEGISLAZIONE TECNICA VIGENTE IN MATERIA SI CONSIDERANO COSTRUITI A REGOLA D ARTE PER I CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI L INSTALLATORE DEVE RILASCIARE LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE CERTIFICATO DI CONFORMIT DELL IMPIANTO AI SENSI DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 CORREDATA DI COPIA DEL CERTIFICATO DAL QUALE RISULTA CHE L IMPRESA ESECUTRICE ABBIA REQUISITI TECNICO PROFESSIONALI RELAZIONE TECNICA DALLA QUALE RISULTI ANCHE LE TIPOLOGIE DEI MATERIALI UTILIZZATI O UNIFILARE DELL IMPIANTO REALIZZATO ALL UOPO OPPORTUNO RAMMENTARE CHE IL QUADRO ELETTRICO A VALLE DEL CONTATORE NONCH TUTTI I SOTTOQUADRI DOVRANNO CONTENERE UN PROPRIO SCHEMA NEL CANTIERE DEVE ESSERE PREVISTO UN DISPOSITIVO PER L INTERRUZIONE DI EMERGENZA GENERALE DELL ALIMENTAZIONE DEGLI APPARECCHI UTILIZZATORI PER QUALI PO
165. NTAGGIO USO E SMONTAGGIO Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 14 DI PONTEGGI C D PI MU U S AI SENSI DELL ART 136 DEL D LEG 81 08 MONTATO DA PARTE DI LAVORATORI IDONEI ALLA MANSIONE IN POSSESSO DI SPECIFICO ATTESTATO DI FORMAZIONE CADUTA DI MATERIALE DALL ALTO PRESENTE IN QUANTO DERIVANTI DA LAVORAZIONI IN ALTEZZA SOPRATTUTTO DURANTE LA DEMOLIZIONE DELL INTONACO E LA DEMOLIZIONE DALLA TAMPONATURA NEGLI ANGOLI DAL FABBRICATO B 6 7 Valutazione preventiva del rumore verso l esterno DURANTE L ESECUZIONE DEI LAVORI PRESUMIBILE L EMISSIONE DI RUMORI IN PARTICOLARE DURANTE LE ATTIVIT DI DEMOLIZIONI DELL INTONACO DEMOLIZIONE DELLA TAMPONATURA DEMOLIZIONI INTERNE DI DIVISORI E PAVIMENTAZIONI E ALTRE ATTIVIT CON MEZZI MECCANICI O MANUALI L IMPRESA AFFIDATARIA DOVR PRENDERE VISIONE DELLA CLASSIFICAZIONE ADOTTATA PER L AREA DI INTERVENTO E QUALORA NECESSARIO CHIEDERE DEROGA AL COMUNE PER IL SUPERAMENTO DEI LIMITI MASSIMI DI EMISSIONE ACUSTICA INDICATI DAL COMUNE PER LA ZONA IN ESAME AI SENSI DELLA LEGGE N 447 95 ART 6 COMMA 1 LETTERA H D P C M 14 NOVEMBRE 1997 L R 10 MAGGIO 1999 N 21 ART 7 B 6 8 Emissione di agenti inquinanti NON SI PREVEDE L EMISSIONE DI AGENTI INQUINANTI C CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI C 1 SUDDIVISIONE DEI LAVORI IN FASI E SOTTOFASI LE PROCEDUR
166. O CHE POSSA INFICIARE LA SICUREZZA E LA SALUTE DEI LAVORATORI 8 CONTATTARE IMMEDIATAMENTE IL CSE IN CASO DI INFORTUNIO VERIFICATOSI DURANTE LE LAVORAZIONI O IN CASO DI ISPEZIONE DA PARTE DEGLI ORGANI DI VIGILANZA QUALI SPISAL DIREZ PROV LE DEL LAVORO ECC 9 NELL AMBITO DELLO SVOLGIMENTO DI ATTIVIT IN REGIME DI APPALTO E DI SUBAPPALTO MUNIRE LAVORATORI DI APPOSITA TESSERA DI RICONOSCIMENTO CORREDATA DI FOTOGRAFIA CONTENENTE LE GENERALIT DEL LAVORATORE E L INDICAZIONE DEL DATORE DI LAVORO ART 18 COMMA 1 LETTERA U DEL DECRETO ou gw G 4 PRESCRIZIONI PER IMPIANTI MACCHINE ED ATTREZZATURE DATORI DI LAVORO DELLE IMPRESE ESECUTRICI CURANO LA MANUTENZIONE IL CONTROLLO PRIMA DELL ENTRATA IN SERVIZIO E IL CONTROLLO PERIODICO DEGLI IMPIANTI E DELLE ATTREZZATURE AL FINE DI ELIMINARE I DIFETTI CHE POSSONO PREGIUDICARE LA SICUREZZA E LA SALUTE DEI LAVORATORI TUTTE LE MACCHINE E LE ATTREZZATURE IMPIEGATE OLTRE A RISPETTARE LE NORME VIGENTI IN MATERIA DI IGIENE E SICUREZZA ANDRANNO UTILIZZATE E MANTENUTE IN SICUREZZA SECONDO LE NORME DI BUONA TECNICA TUTTI GLI IMPIANTI DOVRANNO RISPETTARE LE NORMATIVE VIGENTI G 5 PRESCRIZIONI PER L USO COMUNE DI IMPIANTI MACCHINE ATTREZZATURE Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 147 NEI LAVORI CON UTILIZZO DI PONTEGGI SI DOVR RISPETTARE LE NOR
167. O DEVE ESSERE DELIMITATA E VIETATA AI NON ADDETTI TUTTA LA ZONA ADIACENTE IL PONTEGGIO IN FASE DI SMONTAGGIO DEVE ESSERE DELIMITATA FINO DAL MOMENTO IN CUI VENGONO RIMOSSI SISTEMI DI CONTENIMENTO DI EVENTUALI CORPI CADENTI DALL ALTO MANTOVANE O PARASASSI ART 129 COMMA 3 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 32 e NON SOVRACCARICARE I PIANI DI LAVORO e MORSETTI DEVONO ESSERE SOLLEVATI ALL INTERNO DI CONTENITORI CHE GARANTISCANO IDONEA RESISTENZA CONTRO IL LORO CEDIMENTO SOTTO IL PESO DEI MORSETTI SOLLEVATI e GLI ADDETTI ALLE OPERAZIONI DI SMONTAGGIO DEVONO ESSERE ESPERTI E OPERARE SOTTO LA DIREZIONE DI UN PREPOSTO LO SMONTAGGIO DEVE ESSERE SVOLTO SECONDO GLI SCHEMI FORNITI DAL FABBRICANTE O SECONDO IL PROGETTO FIRMATO DA INGEGNERE ABILITATO e GLI ANCORAGGI DEVONO ESSERE RIMOSSI PARALLELAMENTE AL PROSEGUIRE DELLE OPERAZIONI DI SMONTAGGIO LO SMONTAGGIO DEVE PROSEGUIRE IN ALTEZZA CON TUTTE LE PARTI CHE LO COMPONGONO COMPLETAMENTE ASSEMBLATE E REGOLARI GLI ELEMENTI METALLICI SMONTATI DEVONO ESSERE CALATI A TERRA UTILIZZANDO APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO e GLI ELEMENTI TUBOLARI DEVONO ESSERE IMBRACATI CON DOPPIA LEGATURA MENTRE PEZZI SPECIALI GIUNTI SPINOTTI VANNO CALATI A TERRA CON UNA BENNA O CASSONE METALLICO e OPERATORE D
168. OGHI DI LAVORO ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 CARATTERIZZATI DALLA PRESENZA DI D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL i MATERIALI E O ATTREZZI CHE D LGS N 106 09 i POSSONO CAUSARE FENOMENI DI UNIEN 388 2004 ABRASIONE TAGLIO i GUANTI DI PROTEZIONE CONTRO RISCHI MECCANICI PERFORAZIONE DELLE MANI SCARPE ANTINFORTUNISTICHE LESIONI PER CADUTA DI MATERIALI MOVIMENTATI LESIONI PER CONTATTO i CON ORGANI MOBILI DURANTE LE LAVORAZIONI i ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTO 3 4 MASCHERINA i N 4 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL i D LGSN 106 09 i ANTIPOLVERE FFP2 MASCHERINA PER LA PROTEZIONE DI INALAZIONE DI POLVERI E i UNI EN 149 2003 FIBRE i i POLVERI A MEDIA TOSSICIT FIBRE E APPARECCHI DI PROTEZIONE DELLE i AEROSOL BASE ACQUOSA DI RESPIRATORIE SEMIMASCHERA FILTRANTE MATERIALE PARTICELLARE gt 0 02 CONTRO PARTICELLE REQUISITI PROVE i i MARCATURA MICRON Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 19 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 TAPPI PREFORMATI i N SPUGNA DI PVC INSERITI NEL i N 3 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL i D LGSN 106 09 f CONDOTTO AURICOLARE ASSUMONO UNI EN 352 2 2004 i LA FORMA DELLO STESSO PROT
169. ON MAZZA O CON MEZZI MECCANICI BATTIPALO PER LA REALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI DI MESSA A TERRA E SCARICHE ATMOSFERICHE GLI ELETTRICISTI DISTENDONO LE MATASSE DI CAVO FINO AI POZZETTI DI DISPERSIONE QUINDI PROVVEDONO A COLLEGARE CON MORSETTI O SALDATURA ALLE MACCHINE DI CANTIERE O ALLE STRUTTURE METALLICHE DA PROTEGGERE IL CAVO DI MESSA A TERRA SI PROVVEDE QUINDI A COLLEGARE AL FINE DI GARANTIRE LA CONTINUIT ELETTRICA IL CONDUTTORE DI TERRA AL DISPERSORE IL COLLEGAMENTO AVVIENE TRAMITE MORSETTI CHE PRESENTANO UNA SUPERFICIE DI CONTATTO ADEGUATA RARAMENTE SI COLLEGANO CON SALDATURA AUTOGENA VIENE QUINDI VERIFICATA L IDONEIT DELLA CAPACIT DI DISPERSIONE DEGLI IMPIANTI DI MESSA A TERRA E SCARICHE ATMOSFERICHE APPENA EFFETTUATO IL COLLEGAMENTO DEGLI IMPIANTI DI MESSA A TERRA DEI VARI QUADRI E PRESE DI DERIVAZIONE SI EFFETTUA IL CABLAGGIO E COLLEGAMENTO DEL QUADRO GENERALE DEL CANTIERE ALLA LINEA DI ALIMENTAZIONE DELL ENTE EROGATORE IN ALCUNI CASI CI SI COLLEGA A DEI GENERATORI DI CORRENTE ALIMENTATI A GASOLIO L IMPIANTO DI CANTIERE SAR CARATTERIZZATO DALLA POTENZA ELETTRICA RICHIESTA E DAL TIPO DI ATTIVIT PREVISTE POTENZA RICHIESTA DATA INIZIO DELLA FORNITURA E DURATA DATI DELLA CONCESSIONE LA FORNITURA PER CANTIERI DI PICCOLE E MEDIE DIMENSIONI AVVIENE SOLITAMENTE IN BASSA TENSIONE A 380 V TRIFASE PER CANTIERI CON POTENZA SUPERIORE A 50 KW LA FORNITURA AVVIENE IN MT BT MEDIANTE PROPRIA CABINA DI TRASFORMAZIONE IN QUANTO LA FO
170. ONE i DA UTILIZZARE NEI LUOGHI DI LAVORO i f i CARATTERIZZATI DALLA PRESENZA DI ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 POLVERI E DETRITI IMMATERIALI E O ATTREZZI N DELD tGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL E i i D LGS N 106 09 DURANTE LE LAVORAZIONI f POSSONO CAUSARE FENOMENI DI i i UNIEN 340 2004 ABRASIONE TAGLIO INDUMENTI DI PROTEZIONE REQUISITI GENERALI i PERFORAZIONE i PUNTALE RINFORZATO IN ACCIAIO CONTRO ART75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 SCHIACCIAMENTO ABRASIONI PERFOR N 6 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL i i D LGS N 106 09 j AZIONE FERITE DEGLI ARTI INFERIORI E i UNI EN ISO 20344 2008 SUOLA ANTISCIVOLO E PER DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE i SALVAGUARDARE LA CAVIGLIA i METODI DI PROVA PER CALZATURE DISTORSIONI SCARPE ANTINFORTUNISTICHE LESIONI PER CADUTA DI MATERIALI MOVIMENTATI E O PER PRESENZA DI CHIODI FERRI ECC w Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 28 DA UTILIZZARE NEI LUOGHI DI LAVORO GUANTI IN CROSTA ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 i CARATTERIZZATI DALLA PRESENZA DI i N 5 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL MATERIALI E O ATTREZZI D LGS N 106 09 i POSSONO CAUSARE FENOMENI DI i UNIEN388 2004 i ABRASIONE TAGLIO i GUANTI DI PROTEZIONE
171. OSTANTE IL MARCIAPIEDE DOVE DOVRANNO AVVENIRE I MICROPALI A copo 100 00 1 100 00 4 CARTELLO SEGNALATORE RISCHI GENERALI DI CANTIERE IN MATERIALE PIOLONDA FORMATO 140x100 ACORPO 35 00 1 35 00 5 PRESENZA DI ADDETTO PER LE MANOVRE DEI MEZZI COME DISPOSTO IN CONDIZIONI DI SCARSA VISIBILIT E DURANTE L ACCESSO ALLA STRADA COMUNALE 22 00 10 220 00 6 RIUNIONE DI COORDINAMENTO TRA RESPONSABILI DELLE IMPRESE E IL COORDINATORE DI ESECUZIONE 22 00 6 132 00 7 MONOBLOCCO PREFABBRICATO DI DIMENSIONI CM 400x340x250 ADIBITO AD UFFICIO AVENTE STRUTTURA PORTANTE IN PROFILATI METALLICI TAMPONATURA E COPERTURA IN PANNELLI SANDWICH AUTOPORTANTI IN LAMIERA ZINCATA COMPRESO TRASPORTO MONTAGGIO E SMONTAGGIO PER IL PRIMO MESE A CORPO 1 190 00 PER I SUCCESSIVI 7 MESI A MESI 7 420 00 8 MONOBLOCCO PREFABBRICATO DI DIMENSIONI CM 400x340x250 ADIBITO AD RICOVERO ATTREZZI AVENTE STRUTTURA PORTANTE IN PROFILATI METALLICI TAMPONATURA E COPERTURA IN PANNELLI SANDWICH AUTOPORTANTI IN LAMIERA ZINCATA COMPRESO TRASPORTO MONTAGGIO E SMONTAGGIO PER IL PRIMO MESE A CORPO 1 190 00 PER I SUCCESSIVI 7 MESI A MESI 7 420 00 9 BOX AD USO SERVIZI IGIENICO SANITARIO REALIZZATO DA STRUTTURA DI BASE SOLLEVATA DA TERRA COMPLETO DI IMPIANTO ELETTRICO IDRICO E FOGNARIO DOTATO DI WC ALLA TURCA DIMENSIONI CIRCA 2 4 2 7 2 4 COMPRESO DI TRASPORTO MONTEGGIO E SMONTAGGIO PER IL PRIMO MESE CORPO 200
172. OTALE ISOLAMENTO DI TUTTE LE PARTI ATTIVE CON CONDUTTORI ELETTRICI SOTTO TRACCIA ENTRO CANALETTE O IN TUBI ESTERNI NON IN METALLO SONO ASSOLUTAMENTE DA EVITARE COLLEGAMENTI APPROSSIMATIVI QUALI PIATTINE CHIODATE NEI MURI NON CONGIUNGERE FILI ELETTRICI CON IL CLASSICO GIRO DI NASTRO ISOLANTE QUESTO TIPO DI ISOLAMENTO RISULTA ESTREMAMENTE PRECARIO LE PARTI TERMINALI DEI CONDUTTORI O GLI ELEMENTI NUDI DEVONO ESSERE RACCHIUSI IN APPOSITE CASSETTE O IN SCATOLE DI MATERIALE ISOLANTE ALLEGATO V PARTE Il PUNTO 5 16 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 SOSTITUIRE TUTTI I COMPONENTI DELL IMPIANTO ROTTI DETERIORATI PRESE A SPINA INTERRUTTORI CAVI ECC LE PRESE FISSE A MURO LE PRESE A SPINA VOLANTI E GLI APPARECCHI ELETTRICI NON DEVONO ESSERE A PORTATA DI MANO NELLE ZONE IN CUI PRESENTE ACQUA Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 25 PASSAGGI DI SERVIZIO E GLI ACCESSI ALLE MACCHINE QUADRI E APPARECCHIATURE ELETTRICHE DEVONO ESSERE TENUTI SGOMBRI DA MATERIALE DI QUALSIASI TIPO IN PARTICOLAR MODO SE SI TRATTA DI MATERIALI O OGGETTI INFIAMMABILI e PREDISPORRE APPOSITI CARTELLI CON LE PRINCIPALI NORME DI COMPORTAMENTO PER DIMINUIRE LE OCCASIONI DI PERICOLO AD ESEMPIO UN CARTELLO CHE INDICHI IL DIVIETO DI USARE ACQUA PER SPEGNERE INCENDI IN PROSSIMIT DI CABINE ELETTRICHE
173. PREMESSA u u M S EPEEPEEUEPERRERET 5 DEEINIZIONI E ABBREVIAZIONI u uuu annua e ede ai 5 METODOLOGIA PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI ci 8 A ANAGRAFICA DELL OPERA 2255 11a uu Ro Eo Pau F o naa a a aan asbasaniananazaeaseazanbenaaaa casier 9 A 1 INDIRIZZO DEL CANTIERE 9 A 2 INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI CON COMPITI DISICUREZZA 9 DESCRIZIONE SINTETICA DELL OPERA enne nennen nen 12 DESCRIZIONE DEF EAVORI ss ep n aao one aec ee vao Dc Q qa vane on ra abe c ENT Ra DD ea Had DO eU aao Dern 12 B DESCRIZIONE DEL CONTESTO AMBIENTALE 13 B 1 CARATTERISTICHE DELL AREA DI CANTIERE ei 13 B 2 CARATTERISTICHE IDRO GEOLOGICHE DEL TERRENO 13 METEOROLOGIA TERRITORIALE E LOCALE 13 B 4 EVENTUALE RINVENIMENTO DI ORDIGNI BELLICI 14 B 5 PRESENZA DI LINEE AEREE E CONDUTTURE SOTTERRANEE 14 B 6 RISCHI E MISURE CONNESSI CON ATTIVIT E O INSEDIAMENTI LIMITROFI 14 B 6 1 LAVORI IN SEDE STRADALE AUTOSTRADALE v cirie 14 B
174. PRI SUBAPPALTATORI PRIMA DELL INIZIO DEI LAVORI TRAMITE L IMPRESA AFFIDATARIA MEDIANTE IL 3 FORNIRE AI PROPRI SUBAPPALTATORI a COPIA DEL PRESENTE PSC E DEI SUCCESSIVI AGGIORNAMENTI IN TEMPO UTILE PER CONSENTIRE TRA L ALTRO L ADEMPIMENTO DEL PUNTO 1 DA PARTE DELLE IMPRESE SUBAPPALTATRICI b COMUNICAZIONE DEL NOMINATIVO DEL CSE C L ELENCO DEI DOCUMENTI DA TRASMETTERE AL CSE d ADEGUATA DOCUMENTAZIONE INFORMAZIONE E SUPPORTO TECNICO ORGANIZZATIVO 4 RECUPERARE DAI PROPRI SUBAPPALTATORI IN TEMPO UTILE E COMUNQUE 10 GIORNI PRIMA DELL EFFETTIVO INIZIO DEI LAVORI LA DOCUMENTAZIONE E TRASMETTERLA AL CSE 5 CONVOCARE PROPRI SUBAPPALTATORI PER LE RIUNIONI DI COORDINAMENTO INDETTE DAL CSE SALVO DIVERSA INDICAZIONE LA CONVOCAZIONE DOVR ESSERE INVIATA A TUTTI SUBAPPALTATORI INDISTINTAMENTE 6 INFORMARE PREVENTIVAMENTE ANCHE A MEZZO FAX IL CSE DELL INGRESSO IN CANTIERE DI EVENTUALI SUBAPPALTATORI 7 FORNIRE COLLABORAZIONE AL CSE PER L ATTUAZIONE DI QUANTO PREVISTO DAL PSC LE IMPRESE HANNO L OBBLIGO DI DARE COMPLETA ATTUAZIONE A TUTTE LE INDICAZIONI E PRESCRIZIONI CONTENUTE NEL PRESENTE PSC IN PARTICOLARE LE IMPRESE DEBBONO INFORMARE PROPRI SUBAPPALTATORI ED PROPRI FORNITORI DEI RISCHI SPECIFICI DEL CANTIERE E DI QUELLI INDICATI NEL PSC E NEL POS IL PRESENTE PSC DEVE ESSERE ESAMINATO IN TEMPO UTILE PRIMA DELL INIZIO LAVORI DA CIASCUNA IMPRESA ESECUTRICE TALI IMPRESE SULLA BASE DI QUANTO QUI INDICATO E DELLE LORO SPECIFICHE ATTIVIT
175. RDARE LA CAVIGLIA DA DISTORSIONI i DA UTILIZZARE NE LUOGHI DI LAVORO i ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 CARATTERIZZATI DALLA PRESENZA DI i n 5 peL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO i MATERIALI E O ATTREZZI CHE POSSONO i DAL D LGS N 106 09 CAUSARE FENOMENI DI j UNIEN388 2004 ABRASIONE TAGLIO i GUANTI DI PROTEZIONE CONTRO RISCHI i i MECCANICI i PERFORAZIONE DELLE MANI i TUTA DI PROTEZIONE POLVERI E DETRITI DURANTE i LE LAVORAZIONI i LESIONI PER CADUTA DI MATERIALI MOVIMENTATI E O PER PRESENZA DI CHIODI FERRI ECC f METODI DI PROVA PER CALZATURE GUANTI IN CROSTA LESIONI PER CONTATTO CON ORGANI MOBILI DURANTE LE LAVORAZIONI i FASE DI LAVORO MONTAGGIO E SMONTAGGIO DEI PONTEGGI LO SMONTAGGIO DEI PONTEGGI PREVEDE LE SEGUENTI OPERAZIONI O DELIMITAZIONE E REGOLAMENTAZIONE DELL AREA DI SMONTAGGIO SMONTAGGIO PONTEGGIO ALLONTANAMENTO COMPONENTI MEZZI E SISTEMAZIONE FINALE MACCHINE ATTREZZATURE NELLA FASE DI LAVORO OGGETTO DELLA VALUTAZIONE SONO UTILIZZATE LE SEGUENTI ATTREZZATURE MACCHINE Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 31 AUTOGR AUTOCARRO ARGANO A MANO o O o VALUTAZIONE E CLASSIFICAZIONE DEI RISCHI UTENSILI MANUALI D USO COMUNE MARTELLO PINZE TENAGLIE C
176. REDIGONO E FORNISCONO AL CSE PRIMA DELL INIZIO DEI LAVORI IL LORO SPECIFICO POS SOLO DOPO L AUTORIZZAZIONE DEL CSE L IMPRESA POTR INIZIARE LA LAVORAZIONE VERBALI DEL CSE COSTITUISCONO AGGIORNAMENTO E INTEGRAZIONE AL PSC QUALSIASI VARIAZIONE RICHIESTA DALLE IMPRESE A QUANTO PREVISTO DAL PSC QUALE AD ESEMPIO LA VARIAZIONE DEL PROGRAMMA LAVORI E DELL ORGANIZZAZIONE DI CANTIERE DOVR ESSERE APPROVATA DAL CSE ED IN OGNI CASO NON COMPORTER MODIFICHE ADEGUAMENTI DEI PREZZI PATTUITI TUTTE LE IMPRESE ESECUTRICI APPALTATRICI O SUBAPPALTATRICI DOVRANNO INOLTRE 1 COMUNICARE AL CSE IL NOME DEL REFERENTE PRIMA DELL INIZIO DEI LAVORI 2 COMUNICARE PER ISCRITTO CON ANTICIPO DI ALMENO 10 GIORNI AL CSE EVENTUALI NUOVE LAVORAZIONI NON PREVISTE NEL PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO FORNIRE LA LORO DISPONIBILIT PER LA COOPERAZIONE ED IL COORDINAMENTO CON LE ALTRE IMPRESE E CON I LAVORATORI AUTONOMI GARANTIRE LA PRESENZA DEI RISPETTIVI REFERENTI IN CANTIERE ED ALLE RIUNIONI DI COORDINAMENTO TRASMETTERE AL CSE ALMENO 10 GIORNI PRIMA DELL INIZIO DEI LAVORI I RISPETTIVI POS DISPORRE IN CANTIERE DI IDONEE E QUALIFICATE MAESTRANZE ADEGUATAMENTE FORMATE IN FUNZIONE DELLE NECESSIT DELLE SINGOLE FASI LAVORATIVE 7 ASSICURARE IL MANTENIMENTO DEL CANTIERE IN CONDIZIONI ORDINATE E DI SALUBRIT IDONEE E SICURE POSTAZIONI DI LAVORO CORRETTE SICURE CONDIZIONI DI MOVIMENTAZIONE DEI MATERIALI IL CONTROLLO MANUTENZIONE DI OGNI IMPIANT
177. RNITURA HA INIZIO DAL PUNTO DI CONSEGNA DELL ENERGIA PRESCRIZIONI OPERATIVE PARTICOLARE CURA DEVE ESSERE TENUTA DA PARTE DEI LAVORATORI NEI CONFRONTI DELL IMPIANTO ELETTRICO DI CANTIERE IN PARTICOLARE NEI CONFRONTI DEI CAVI DEI CONTATTI DEGLI INTERRUTTORI DELLE PRESE DI CORRENTE DELLE CUSTODIE DI TUTTI GLI ELEMENTI IN TENSIONE DATA LA SUA PERICOLOSIT E LA RAPIDA USURA CUI SONO SOGGETTE TUTTE LE ATTREZZATURE PRESENTI SUL CANTIERE CIASCUN LAVORATORE TENUTO A SEGNALARE IMMEDIATAMENTE AL PROPRIO SUPERIORE LA PRESENZA DI QUALSIASI ANOMALIA DELL IMPIANTO ELETTRICO APPARECCHIATURE ELETTRICHE APERTE BATTERIE INTERRUTTORI SCATOLE ECC MATERIALI E APPARECCHIATURE CON INVOLUCRI PROTETTIVI DANNEGGIATI O CHE PRESENTINO SEGNI DI BRUCIATURE CAVI ELETTRICI NUDI O CON ISOLAMENTO ROTTO E ASSOLUTAMENTE VIETATO TOCCARE INTERRUTTORI O PULSANTI CON LE MANI BAGNATE O STANDO SUL BAGNATO ANCHE SE IL GRADO DI PROTEZIONE DELLE APPARECCHIATURE LO CONSENTE FILI DI APPARECCHI ELETTRICI NON DEVONO MAI ESSERE TOCCATI CON OGGETTI METALLICI TUBI PROFILATI GETTI D ACQUA GETTI DI ESTINTORI IDRICI O A SCHIUMA OVE QUESTO RISULTASSE NECESSARIO OCCORRE TOGLIERE PREVENTIVAMENTE TENSIONE AL CIRCUITO NON SPOSTARE MACCHINE O QUADRI ELETTRICI INIDONEI SE NON DOPO AVER DISINSERITO L ALIMENTAZIONE Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 3
178. RRETTA MOVIMENTAZIONE DI CARICHI PESANTI O INGOMBRANTI ART 168 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e RISPETTARE LE ISTRUZIONI RICEVUTE PER UN ESATTA E CORRETTA POSIZIONE DA ASSUMERE NELLA MOVIMENTAZIONE Dei carichi PER CARICHI PESANTI O INGOMBRANTI LA MASSA VA MOVIMENTATA CON L INTERVENTO DI PI PERSONE AL FINE DI RIPARTIRE E DIMINUIRE LO SFORZO ART 168 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e EVITARE IL SOLLEVAMENTO DI MATERIALI DI PESO SUPERIORE A QUELLO STABILITO DALLE NORME VIGENTI DA PARTE DI UN SINGOLO LAVORATORE PER CARICHI PESANTI E O INGOMBRANTI LA MASSA VA MOVIMENTATA CON L INTERVENTO DI PI PERSONE AL FINE DI RIPARTIRE E DIMINUIRE LO SFORZO ART 168 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 ADOTTARE SISTEMI DI AUSILIO PIATTAFORME DI SOLLEVAMENTO E DISCESA A SERVIZIO DEI MEZZI DI TRASPORTO TRANS PALLET A CONDUZIONE MANUALE ECC PER RIDURRE I CARICHI TRASPORTATI ART 168 ALLEGATO XXXIII COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e PER LE RECINZIONI COLLOCATE MARGINI DELLA CARREGGIATA STRADALE SI DEVE PRESTARE ATTENZIONE AGLI AUTOVEICOLI IN TRANSITO e L INGOMBRO DEVE ESSERE SEGNALATO MEDIANTE ILLUMINAZIONE PER LE ORE NOTTURNE e UTILIZZARE SEMPRE DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI PREVISTI ART 75 78 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e VERIFICARE L USO COSTANTE DEI DPI DA PARTE DI TUTTO IL PERSONALE OPERANTE ART 77 DEL D LGS N 81 08 COME MODIF
179. SITI GENERALI TUTA DI PROTEZIONE TUTA DA LAVORO DA INDOSSARE PER EVITARE LA POLVERE POLVERI DETRITI VENGA A CONTATTO CON LA PELLE DURANTE LE LAVORAZIONI FASE DI LAVORO REALIZZAZIONE DELL IMPIANTO IDRICO DI CANTIERE TRATTASI DELLA POSA IN OPERA DI TUBAZIONI IN FERRO O P V C O POLIETILENE O RAME CON GIUNTI SALDATI O RACCORDATI MECCANICAMENTE E DEI RELATIVI ACCESSORI DELLE RUBINETTERIE ECC e MACCHINE ATTREZZATURE NELLA FASE DI LAVORO OGGETTO DELLA VALUTAZIONE SONO UTILIZZATE LE SEGUENTI ATTREZZATURE MACCHINE ATTREZZI D USO COMUNE MAZZA PICCONE MARTELLO PINZE TENAGLIE CHIAVI O ESCAVATORE O CANNELLO PER SALDATURA OSSIACETILENICA O SMERIGLIATRICE ANGOLARE SOSTANZE PERICOLOSE NELLA FASE DI LAVORO OGGETTO DELLA VALUTAZIONE SONO UTILIZZATE LE SEGUENTI SOSTANZE PERICOLOSE POLVERI INERTI VALUTAZIONE E CLASSIFICAZIONE DEI RISCHI DESCRIZIONE LiV PROBABILIT ENTIT DANNO CLASSE CALORE FIAMME ESPLOSIONE POSSIBILE i SIGNIFICATIVO NOTEVOLE PROIEZIONE DI SCHEGGE x POSSIBILE x SIGNIFICATIVO NOTEVOLE INALAZIONE DI POLVERI E FIBRE x POSSIBILE x SIGNIFICATIVO NOTEVOLE INVESTIMENTO DURANTE L USO DELL ESCAVATORE NON PROBABILE x GRAVE ACCETTABILE CADUTE A LIVELLO SCIVOLAMENTI POSSIBILE MODESTO ACCETTABILE MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI i PROBABILE LIEVE ACCETTABILE FERITE TAGLI PER CONTATTI CON GLI ATTREZZI x PROBABILE x LIEVE AC
180. SSA ESSERE NECESSARIO INTERROMPERE TUTTI 1 CONDUTTORI ATTIVI PER ELIMINARE UN PERICOLO IN ALTRE PAROLE IL COMANDO D EMERGENZA LO SCOPO DI INTERROMPERE RAPIDAMENTE L ALIMENTAZIONE A TUTTO L IMPIANTO ELETTRICO ESSO DEVE ESSERE PERTANTO NOTO A TUTTE LE MAESTRANZE E FACILMENTE RAGGIUNGIBILE ED INDIVIDUABILE ALLEGATO V PARTE PUNTO 2 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 SE IL COMANDO D EMERGENZA VIENE PREDISPOSTO SUL QUADRO DI CANTIERE QUESTO PU ESSERE COSTITUITO DALL INTERRUTTORE GENERALE DEL QUADRO STESSO PURCH LE PORTE NON SIANO CHIUSE A CHIAVE E QUINDI FACILMENTE RAGGIUNGIBILE NEL CASO IN CUI IL QUADRO VENGA CHIUSO A CHIAVE IL COMANDO D EMERGENZA POTR ESSERE REALIZZATO ATTRAVERSO UN PULSANTE A FUNGO POSIZIONATO ALL ESTERNO DEL QUADRO CHE AGISCE DIRETTAMENTE SULL INTERRUTTORE GENERALE CAVI ELETTRICI NON DEVONO PASSARE ATTRAVERSO LUOGHI DI PASSAGGIO PER VEICOLI O PEDONI QUANDO QUESTO SIA INVECE NECESSARIO DEVE ESSERE ASSICURATA UNA PROTEZIONE SPECIALE CONTRO DANNI MECCANICI E CONTRO IL CONTATTO CON MACCHINARIO DI CANTIERE CAVI CHE ALIMENTANO APPARECCHIATURE TRASPORTABILI DEVONO ESSERE SOLLEVATI DA TERRA IN MANIERA TALE DA EVITARE DANNEGGIAMENTI MECCANICI LE PRESE A SPINA USATE NORMALMENTE PER LE PROLUNGHE E PER ALIMENTARE GLI UTILIZZATORI NEGLI IMPIANTI DI CANTIERE DEVONO ESSERE PROTETTE DA INTERRUTTORE DIFFERENZIALE CHE BUONA NORMA NON RACCOLGA UN NUMERO ECCESSIVO DI DERIVAZIONI PER EVITARE CHE IL SUO IN
181. SSARE GUANTI ISOLANTI ELMETTO DIELETTRICO ED UNA PROTEZIONE PER GLI OCCHI IL VESTIARIO NON DEVE LASCIARE SCOPERTE PARTI DEL TRONCO O DEGLI ARTI ART 75 77 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e UTILIZZARE SE POSSIBILE DISPOSITIVI ISOLANTI CHE PERMETTANO DI LAVORARE A DISTANZA ASTE ISOLANTI LAVORARE SEMPRE IN DOPPIA PROTEZIONE ISOLANTE ES GUANTI PI STIVALI ISOLANTI GUANTI PI CACCIAVITI ALLEGATO VI PUNTO 6 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e UTILIZZARE SEMPRE DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI PREVISTI ART 75 78 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e VERIFICARE L USO COSTANTE DEI DPI DA PARTE DI TUTTO IL PERSONALE OPERANTE ART 77 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e DPI IN FUNZIONE DEI RISCHI EVIDENZIATI SARANNO UTILIZZATI OBBLIGATORIAMENTE I SEGUENTI DPI DI CUI RIPORTATA LA DESCRIZIONE ED I RIFERIMENTI NORMATIVI RISCHI EVIDENZIATI DPI DESCRIZIONE RIF NORMATIVO GUANTI IN LATTICE NATURALE i SPECIALE CON UN ALTO POTERE DI ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 i N 5 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL ELETTROCUZIONE ISOLAMENTO ELETTRICO D LGSN 106 09 A GUANTI DIELETTRICI DEVONO i UNI EN 60903 ha d ESSERE UTILIZZATI CON DEI SOVRA GUANTI DI PROTEZIONE ISOLANTI DA CONTATTO i CON PARTI SOTTO TENSIONE GUANTI IN PELLE ART 75 77 78 ALLEGATO VIII PUNTI 3 4 i CALOTTA IN POL
182. SULTARE CONSONI AL NUMERO MEDIO DI OPERATORI PRESUMIBILMENTE PRESENTI IN CANTIERE NEI CANTIERI DOVE PI DI 30 DIPENDENTI RIMANGONO DURANTE GLI INTERVALLI DI LAVORO PER I PASTI O NEI CANTIERI IN CUI I LAVORATORI SONO ESPOSTI A SOSTANZE PARTICOLARMENTE INSUDICIANTI O LAVORANO IN AMBIENTI MOLTO POLVEROSI ED INSALUBRI DEVONO ESSERE COSTITUITI UNO O PI AMBIENTI DESTINATI AD USO MENSA MUNITI DI SEDILI E TAVOLI IN OGNI CASO IN CANTIERE SI DOVR GARANTIRE O UN NUMERO SUFFICIENTE DI GABINETTI IN OGNI CASO NON INFERIORE A 1 OGNI 30 LAVORATORI OCCUPATI PER TURNO NEI LAVORI IN SOTTERRANEO 1 OGNI 20 LAVORATORI SEPARATI EVENTUALMENTE PER SESSO O GARANTENDO UN UTILIZZAZIONE SEPARATA DEGLI STESSI O UN NUMERO SUFFICIENTE DI LAVABI DEVE ESSERE GARANTITA ACQUA IN QUANTIT SUFFICIENTE TANTO PER USO POTABILE QUANTO PER LAVARSI IN OGNI CASO ALMENO 1 OGNI 5 LAVORATORI O SPOGLIATOI DISTINTI EVENTUALMENTE PER SESSO LOCALI RIPOSO CONSERVAZIONE E CONSUNZIONE PASTI FORNITO DI SEDILI TAVOLI SCALDAVIVANDE E LAVA RECIPIENTI O UN NUMERO SUFFICIENTE DI DOCCE OBBLIGATORIE NEI CASI IN CUI I LAVORATORI SONO ESPOSTI A SOSTANZE PARTICOLARMENTE INSUDICIANTI O LAVORANO IN AMBIENTI MOLTO POLVEROSI OD INSALUBRI DOTATE DI ACQUA CALDA E FREDDA PROVVISTE DI MEZZI DETERSIVI E PER ASCIUGARSI DISTINTE EVENTUALMENTE PER SESSO NEI LAVORI IN SOTTERRANEO QUANDO SI OCCUPANO OLTRE 100 LAVORATORI DEVONO ESSERE INSTALLATE DOCCE IN NUMERO DI ALMENO 1 OGNI 25 LAVORATORI SERVI
183. Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Email studiograzianimanetti tin it 40 o Proiezione di schegge ossibile Significativo Notevole o Scivolamenti cadute a livello ossibile Modesto Accettabile o Urti colpi impatti e compressioni ossibile Modesto Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati e Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Durante i lavori di demolizione deve essere assolutamente impedito il transito nelle zone di rischio e devono essere predisposti opportuni cartelli indicanti l esecuzione della demolizione Art 154 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e canali di convogliamento dei materiali debbono essere realizzati in maniera che non si verifichino fuoriuscite di materiali e debbono terminare a non oltre 2 mt dal suolo Art 153 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs
184. TE ILLUMINAZIONE PER LE ORE NOTTURNE IMPARTIRE TEMPESTIVAMENTE AGLI ADDETTI LE NECESSARIE INFORMAZIONI PER LA CORRETTA MOVIMENTAZIONE DI CARICHI PESANTI O INGOMBRANTI ART 168 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e RISPETTARE LE ISTRUZIONI RICEVUTE PER UN ESATTA E CORRETTA POSIZIONE DA ASSUMERE NELLA MOVIMENTAZIONE DEI CARICHI PER CARICHI PESANTI O INGOMBRANTI LA MASSA VA MOVIMENTATA CON L INTERVENTO DI PI PERSONE AL FINE DI RIPARTIRE E DIMINUIRE LO SFORZO ART 168 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 EVITARE IL SOLLEVAMENTO DI MATERIALI DI PESO SUPERIORE A QUELLO STABILITO DALLE NORME VIGENTI DA PARTE DI UN SINGOLO LAVORATORE PER CARICHI PESANTI E O INGOMBRANTI LA MASSA VA MOVIMENTATA CON L INTERVENTO DI PI PERSONE AL FINE DI RIPARTIRE E DIMINUIRE LO SFORZO ART 168 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 16 e ADOTTARE SISTEMI DI AUSILIO PIATTAFORME DI SOLLEVAMENTO E DISCESA A SERVIZIO DEI MEZZI DI TRASPORTO TRANS PALLET CONDUZIONE MANUALE ECC PER RIDURRE CARICHI TRASPORTATI ART 168 ALLEGATO XXXIII COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e UTILIZZARE SEMPRE DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI PREVISTI ART 78 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 e VERIFICAR
185. TERVENTO NON METTA FUORI SERVIZIO CONTEMPORANEAMENTE TROPPE LINEE O AVERE GRADO DI PROTEZIONE MINIMO IP 44 O ESSERE DOTATE DI INTERBLOCCO MECCANICO PER UTILIZZATORI CHE ASSORBONO POTENZE SUPERIORI A 1000 W E BUONA REGOLA PER RAGIONI PRATICHE ADOTTARE IN MODO SISTEMATICO LE PRESE A SPINA DI TIPO INTERBLOCCATO L IMPIANTO ELETTRICO DEVE ESSERE DOTATO DI IMPIANTO DI MESSA A TERRA E DI INTERRUTTORI DIFFERENZIALI AD ALTA SENSIBILIT O DI ALTRI SISTEMI DI PROTEZIONE EQUIVALENTI PER PREVENIRE I RISCHI DA INCENDIO O ESPLOSIONE GLI IMPIANTI DEVONO ESSERE PROTETTI CONTRO IL SOVRACCARICO OGNI CORRENTE CHE SUPERA IL VALORE NOMINALE E CHE SI VERIFICA IN UN CIRCUITO ELETTRICAMENTE SANO O CIRCUITO OGNI CORRENTE CHE SUPERA IL VALORE NOMINALE E CHE SI VERIFICA IN SEGUITO AD UN GUASTO DI IMPEDENZA TRASCURABILE FRA DUE PUNTI IN TENSIONE IN ENTRAMBI CASI LA PROTEZIONE REALIZZABILE ATTRAVERSO L INSTALLAZIONE DI INTERRUTTORI AUTOMATICI O DI FUSIBILI O LA PROPAGAZIONE DELL INCENDIO LA PROTEZIONE REALIZZABILE ATTRAVERSO L IMPIEGO DI SBARRAMENTI ANTIFIAMMA CAVI E CONDUTTURE IGNIFUGHE OD AUTOESTINGUENTI ALLEGATO IV PUNTO 4 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 NON SI DEVONO MOVIMENTARE OGGETTI DI GRANDI DIMENSIONI QUALI GRU SCALE TUBI ECC NELLE VICINANZE DI LINEE ELETTRICHE AEREE ESTERNE E PRIMA DI INIZIARE QUALSIASI SCAVO NECESSARIO ACCERTARSI CHE NON VI SIANO CONDUTTURE ELETTRICHE INTERRATE GARANTIRE UN T
186. TIDI CANTIERE cpc n ea aucune pa iode peas Des Ere epe 140 D 6 1 MACCHINE ED ATTREZZATURE MESSE A DISPOSIZIONE DAL COMMITTENTE 140 D 6 2 MACCHINE ED ATTREZZATURE DELLE IMPRESE PREVISTE IN CANTIERE 140 D 6 3 MACCHINE ATTREZZATURE DI USO COMUNE vci 140 D 7 IMPIANTI DI CANTIERE ELETTRICIT ACQUA E GAS ECC 140 D 7 1 IMPIANTI MESSI A DISPOSIZIONE DAL COMMITTENTE iii 140 D 7 2 IMPIANTI DA ALLESTIRE A CURA DELL IMPRESA AFFIDATARIA 140 D 7 3 IMPIANTI DI USO COMUNE ei rr 141 D 8 SEGNALETICA L la i 141 D 9 SOSTANZE E PREPARATIPERICOLOSI 141 D 9 1 SOSTANZE E PREPARATI MESSE A DISPOSIZIONE DAL COMMITTENTTE 141 D 9 2 SOSTANZE E PREPARATI DELLE IMPRESE PREVISTE IN CANTIERE 141 D 10 GESTIONE DELL EMERGENZA 141 Jp EET Toe veto Erde 141 D 10 2 ASSISTENZA SANITARIA E PRONTO SOCCORSO 142 D 10 3 PREVENZIONE INCENDI eese eene nonne nnne a aea
187. TTABILE CADUTE IN PIANO E SCIVOLAMENTI x POSSIBILE x MODESTO x ACCETTABILE INTERVENTI DISPOSIZIONI PROCEDURE PER RIDURRE I RISCHI A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori ATTENERSI ALLE MISURE GENERALI DI PREVENZIONE NEI CONFRONTI DEI SINGOLI RISCHI SOPRA INDIVIDUATI e TUTTI I LAVORATORI DEVONO ESSERE ADEGUATAMENTE INFORMATI E FORMATI SULLE CORRETTE MODALIT DI ESECUZIONE DELLE ATTIVIT E DI UTILIZZO DELLE ATTREZZATURE ART 71 COMMA 7 LETTERA A DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 20 o W O L ESERCIZIO LA MANUTENZIONE E IN GENERALE QUALSIASI INTERVENTO SU MACCHINE IMPIANTI O APPARECCHI ELETTRICI DEVE ESSERE AFFIDATO ESCLUSIVAMENTE A PERSONALE APPOSITAMENTE ADDESTRATO PER TALE MANSIONE IN PARTICOLARE DEVE ESSERE VIETATO L ACCESSO ALLE CABINE ELETTRICHE ALLE PERSONE NON AUTORIZZATE IDENTIFICARE IN MANIERA INEQUIVOCABILE LA PARTE SU CUI INTERVENIRE SEGNALARE E DELIMITARE QUANDO POSSIBILE LA ZONA DI LAVORO ASSICURANDO LE DISTANZE DI VINCOLO DALLE PARTI CHE RESTANO IN TENSIONE DURANTE I LAVORI SE L INDIVIDUAZIONE COMPORTA IL PERICOLO DI CONTATTI ANCHE ACCIDENTALI CON PARTI DA CONSI
188. Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Sensibilizzare periodicamente il personale relativamente ai rischi specifici delle operazioni da eseguire e Verificare periodicamente l efficienza degli utensili e delle attrezzature utilizzate Art 71 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e posti di lavoro e di passaggio devono essere idoneamente difesi contro la caduta e l investimento di materiali Ove non sia possibile la difesa con mezzi tecnici devono essere adottate altre misure o cautele adeguate Art 114 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e impartire agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti ingombranti Art 168 del D Igs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Rispettare le istruzioni ricevute per un esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 96 e Prima di movimentare a mano gli elementi valutare il loro peso e la loro dimensione ed individuare il modo pi indicato per afferrarli
189. UALI CALCI CEMENTI COLLE E ADDITIVI CON PARTI SCOPERTE DEL CORPO E DEGLI OCCHI RICORDANDO CHE IN CASO DI CONTATTO DI PROCEDERE TEMPESTIVAMENTE COME INDICATO NELLE NORME DI SICUREZZA RIPORTATE SULLA CONFEZIONE DEL PRODOTTO STESSO PER PRODOTTI UTILIZZATI PER AGEVOLARE IL PASSAGGIO DEI CAVI NELLE TUBAZIONI O ALTRI PRODOTTI PER REALIZZARE GUARNIZIONI NELLE TUBAZIONI C 4 14 Rischio per esposizione ad agenti biologici NON PRESENTE PER LE LAVORAZIONI IN OGGETTO MA ESSENDO UN CANTIERE POSTO ALL INTERNO DI UN AREA OSPEDALIERE TALE RISCHIO NON PU ESSERE ESCLUSO IN QUANTO DERIVARE DALL INTERFERENZA CHE LA STRUTTURA OSPEDALIERA CREA NEI CONFRONTI DEL CANTIERE PERTANTO LE MAESTRANZA PRESENTI IN CANTIERE DOVRANNO EVITARE DI USCIRE DALL AREA DI CANTIERE E RECARSI NEI LUOGHI DELLA STRUTTURA OSPEDALIERA SOPRATTUTTO NON DOVRANNO ACCEDERE A ZONE INTERDETTE ALLE UTENZE E AI NON ADDETTI Al LAVORI OSPEDALIERI INOLTRE DOVRANNO EVITARE CONTATTI CON DEGENTI LE DITTE APPALTATRICI DOVRANNO PRENDERE VISIONE DEL DVR DELLA STRUTTURA OSPEDALIERA ED EVENTUALMENTE ESSERE FORMATI SUGLI EVENTUALI RISCHI CHE POTREBBERO ESSERE SOTTOPOSTI Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 135 4 15 Rischio da vicinanza di linee elettriche a conduttori nudi in tensione NON PRESENTE E COMUNQUE PRIMA DI INIZIARE LE LAVORAZIONI LA DITTA
190. USO INTEMPESTIVAMENTE DURANTE L ESECUZIONE DEI LAVORI ELETTRICI O PER MANUTENZIONE APPARECCHI ED IMPIANTI GLI INTERRUTTORI GENERALI DI QUADRO SARANNO DEL TIPO BLOCCABILI IN POSIZIONE DI APERTO O ALLOGGIATI ENTRO QUADRI CHIUDIBILI A CHIAVE LA PROTEZIONE CONTRO 1 CONTATTI INDIRETTI ASSICURATA DALL INTERRUTTORE DIFFERENZIALE DALL IMPIANTO DI TERRA DALL USO DI IDONEI DPI GUANTI DIELETTRICI SCARPE ISOLANTI DA PARTE DELLE MAESTRANZE IN MANCANZA DI IMPIANTO DI MESSA A TERRA VIETATO L USO DI QUALSIASI MACCHINA O ATTREZZATURA ELETTRICA PRIMA DELL INSTALLAZIONE DA PARTE DEL TECNICO ABILITATO DELL IMPIANTO STESSO CON DICHIARAZIONE DI CONFORMIT E DENUNCIA ALL ASL E ALL ISPELS COMPETENTI PER TERRITORIO IL QUADRO DI CANTIERE DOVR ESSERE ISTALLATO CON RELATIVA MESSA A TERRA VERIFICATA TESTATA E CERTIFICATA DA ELETTRICISTA ABILITATO SAR CURA DELL IMPRESA AFFIDATARIA ASSICURARSI CHE I LUOGHI DI LAVORO SIANO ADEGUATAMENTE ILLUMINATI E SIA PRESENTE UN ILLUMINAZIONE DI SICUREZZA DI SUFFICIENTE INTENSIT OVE VI SIA PARTICOLARE RISCHIO A SEGUITO DI GUASTO DELL ILLUMINAZIONE ARTIFICIALE DIFENDERE IDONEAMENTE POSTI DI LAVORO E DI PASSAGGIO CONTRO LA CADUTA O L INVESTIMENTO DI MATERIALI D 7 3 Impianti di uso comune QUADRO ELETTRICO D 8 SEGNALETICA LA SEGNALETICA DOVR ESSERE CONFORME AGLI ALLEGATI DA XXIV A XXXII DEL D LGs 81 2008 IN PARTICOLARE PER TIPO E DIMENSIONE ANCHE PER SEGNALI GESTUALI SI DOVRANNO RISPETTARE LE PRESCRIZIONI DEL
191. VIDENZIATI DPI x DESCRIZIONE rt 75 77 78 Allegato VIII dall alto UNI EN 397 2001 Elmetti di protezione Casco Protettivo Dispositivo utile a proteggere i punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 Caduta d I lavoratore dal rischio di offes ome modificato dal D lgs materiale attrezzi b al capo per caduta di material n 106 09 i dall alto comunque contatti con elementi pericolosi rt 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 340 2004 ndumenti di protezione quisiti generali Tuta di protezione Da utilizzare nei luoghi di lavoro caratterizzati dalla presenza d i materiali e o attrezzi ch i possono causare fenomeni d abrasione taglio perforazione Polveri e detrit durante le lavorazioni Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN ISO 20344 2008 Dispositivi di protezione ndividuale Metodi di prova er calzature i Puntale rinforzato in acciaio Scarpe i contro antinfortunistiche schiacciamento abrasioni perfo i razione ferite degli arti inferior le suola antiscivolo e salvaguardare la caviglia d distorsioni Lesioni per caduta d materiali movimentati e o pe presenza di chiodi ferri ecc rt 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs n 106 09 UNI E
192. ZI IGIENICO ASSISTENZIALI I LOCALI MENSA ED 1 DORMITORI DEVONO ESSERE COSTITUITI ENTRO UNIT LOGISTICHE BOX PREFABBRICATI O BARACCHE ALLESTITE IN CANTIERE SOLLEVATI DA TERRA CHIUSE BEN PROTETTE DALLE INTEMPERIE IMPERMEABILIZZATE E COIBENTATE AREATE ILLUMINATE NATURALMENTE ED ARTIFICIALMENTE RISCALDATE NELLA STAGIONE FREDDA CONVENIENTEMENTE ARREDATI DOTATE DI COLLEGAMENTO ALLE RETI DI DISTRIBUZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA DI ADDUZIONE DELL ACQUA DIRETTAMENTE DA ACQUEDOTTO O DA ALTRA FONTE E DI SMALTIMENTO DELLA FOGNATURA O IN ALTERNATIVA DI PROPRIO SISTEMA DI RACCOLTA E DEPURAZIONE DELLE ACQUE NERE e IMACCHINE ATTREZZATURE NELLA FASE DI LAVORO OGGETTO DELLA VALUTAZIONE SONO UTILIZZATE LE SEGUENTI ATTREZZATURE MACCHINE ATTREZZI D USO COMUNE MAZZA PICCONE MARTELLO PINZE TENAGLIE CHIAVI o UTENSILI ELETTRICI PORTATILI Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 29 AUTOCARRO TRASPORTO MATERIALE AUTOGR SOLLEVAMENTO BARACCHE E MATERIALE OPERE PROVVISIONALI NELLA FASE DI LAVORO OGGETTO DELLA VALUTAZIONE SONO UTILIZZATE LE SEGUENTI OPERE PROVVISIONALI SCALE A MANO E DOPPIE VALUTAZIONE E CLASSIFICAZIONE DEI RISCHI DESCRIZIONE LiV PROBABILIT ENTIT DANNO CLASSE SCHIACCIAMENTO PER CA
193. ZIONE IN ATTUAZIONE DELL ART 92 COMMA 1 LETTERA C DEL DECRETO PER IL COORDINAMENTO E LA COOPERAZIONE SONO PREVISTE RIUNIONI FRA LE IMPRESE ESECUTRICI ED I LAVORATORI AUTONOMI LA CONVOCAZIONE LA GESTIONE E LA PRESIDENZA DELLE RIUNIONI PREROGATIVA DEL CSE LA CONVOCAZIONE DELLE RIUNIONI DI COORDINAMENTO PU AVVENIRE TRAMITE SEMPLICE LETTERA FAX MESSAGGIO TELEMATICO O COMUNICAZIONE VERBALE O TELEFONICA 1 REFERENTI DELLE IMPRESE CONVOCATI DAL CSE SONO OBBLIGATI A PARTECIPARE LA VERBALIZZAZIONE DELLE RIUNIONI SVOLTE DIVIENE PARTE INTEGRANTE DELL EVOLUZIONE DEL PSC IN FASE OPERATIVA G 10 1 Riunione di coordinamento prima dell inizio dei lavori HA LUOGO PRIMA DELL APERTURA DEL CANTIERE CON LE IMPRESE AFFIDATARIE E RELATIVI SUBAPPALTATORI GI INDIVIDUATI IN TALE RIUNIONE TUTTE LE IMPRESE ESECUTRICI DOVRANNO CONSEGNARE AL CSE RELATIVI POS ED ALTRA DOCUMENTAZIONE RICHIESTA A LORO CARICO DAL PSC IL CSE PROVVEDER ALLA PRESENTAZIONE DEL PSC ED ALLA VERIFICA DEI PUNTI PRINCIPALI DEL PROGRAMMA LAVORI IPOTIZZATO IN FASE DI PROGETTAZIONE CON LE RELATIVE SOVRAPPOSIZIONI ALLA VERIFICA CHE SIANO INDIVIDUATI REFERENTI E DELLE ALTRE EVENTUALI FIGURE PARTICOLARI PREVISTE NEL POS TALE RIUNIONE HA ANCHE LO SCOPO DI PERMETTERE AL RLS DI RICEVERE ADEGUATI CHIARIMENTI IN MERITO ALLE PROCEDURE PREVISTE NEL PSC G 10 2 Riunione di coordinamento ordinaria LA RIUNIONE DI COORDINAMENTO ORDINARIA SAR RIPETUTA A DISCREZIONE DEL CSE IN RELAZIONE ALL AN
194. ZZATI DEVONO ESSERE TENUTI IN CONDIZIONI DI EQUILIBRIO STABILE ES Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 21 RIPOSTI IN CONTENITORI O ASSICURATI AL CORPO DELL ADDETTO E NON DEVONO INGOMBRARE POSTI DI PASSAGGIO O DI LAVORO DEPOSITI DI MATERIALI IN CATASTE PILE E MUCCHI DEVONO ESSERE ORGANIZZATI IN MODO DA EVITARE CROLLI O CEDIMENTI E PERMETTERE UNA SICURA E AGEVOLE MOVIMENTAZIONE QUALORA NON SIA POSSIBILE EVITARE L UTILIZZO DIRETTO DI UTENSILI ED ATTREZZATURE COMUNQUE CAPACI DI TRASMETTERE VIBRAZIONI AL CORPO DELL OPERATORE QUESTE ULTIME DEVONO ESSERE DOTATE DI TUTTE LE SOLUZIONI TECNICHE PI EFFICACI PER LA PROTEZIONE DEI LAVORATORI ES MANICI ANTIVIBRAZIONI DISPOSITIVI DI SMORZAMENTO ECC ED ESSERE MANTENUTE IN STATO DI PERFETTA EFFICIENZA LAVORATORI ADDETTI DEVONO ESSERE SOTTOPOSTI A SORVEGLIANZA SANITARIA E DEVE ESSERE VALUTATA L OPPORTUNIT DI ADOTTARE LA ROTAZIONE TRA GLI OPERATORI ALLEGATO V PARTE PUNTO 10 DEL D LGS N 81 08 COME MODIFICATO DAL D LGS N 106 09 PERCORSI DEVONO SEMPRE ESSERE MANTENUTI SGOMBRI DA ATTREZZATURE MATERIALI MACERIE O ALTRO CAPACE DI OSTACOLARE IL CAMMINO DEGLI OPERATORI ALTRESI PROVVEDERSI PER IL SICURO ACCESSO Al POSTI DI LAVORO IN PIANO IN ELEVAZIONE E IN PROFONDIT PRIMA DI INIZIARE LE ATTIVIT DEVE ESSERE EFFETTUATA U
195. a distorsioni Da utilizzare nei luoghi di lavoro i Guanti in crosta caratterizzati dalla presenza di Probabilit di punture tagli ed abrasioni i causare abrasione taglio perforazione delle mani Mascherina antipolvere FFP2 Mascherina per la protezione di Inalazione di polvere polveri a media tossicit fibre e De aerosol modelli Cuffia antirumore come Puntale rinforzato in acciaio contro one ferite degli arti inferiori e per caviglia da individuale Metodi di prova per RIF NORMATIVO Art 75 77 78 Allegato VIII i punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 i n 106 09 modificato dal D lgs UNI EN 397 2001 Elmetti di protezione Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 340 471 2004 Indumenti di protezione Requisiti generali Indumenti di segnalazione ad alta visibilit per uso professionale Metodi di prova e requisiti Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 i come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN ISO 20344 2008 Dispositivi di protezione calzature Art 75 77 78 Allegato VIII u punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 m i come materiali e o asa n 106 09 UNI EN 388 2004 Guanti di protezione contro rischi meccanici modificato dal D lgs rt 75 77 78 Al
196. a punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 abrasioni i presenza di materiali e o come modificato dal D lgs n 106 09 trezzi che possono causar Lesioni per caduta di materiali movimentati e o per presenza di chiodi ferri ecc i Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 56 i fenomeni di abrasione taglio perforazione delle i mani Guanti di protezione contro rischi meccanici Art 75 77 78 Allegato VIII Mascherina punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 i antipolvere FFP2 Mascherina per la protezione i come modificato dal D lgs n 106 09 Inalazione di polveri e f di polveri a media tossicit UNI EN 149 2003 fibre Z i fibre e aerosol a base Apparecchi di protezione delle vie U a c f acquosa di materiale respiratorie Semimaschera i particellare gt 0 02 micron iltrante contro particelle quisiti prove marcatura Trattasi della spicconatura parziale o totale di intonaci esterni previa installazione delle necessarie opere provvisionali e nell allontanamento dei residui e Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o Martelletto elettrico o Mazzae scalpello e Sostanze pericolose Nella fase di lavoro oggetto della valutazi
197. a fisica la cui attivit professionale concorre alla realizzazione dell opera senza vincolo di subordinazione Piano di sicurezza e di coordinamento PSC E il presente documento che viene redatto dal CSP e tenuto aggiornato dal CSE contenente quanto previsto dall art 100 del Decreto contenuti minimi di questo documento sono descritti al punto 2 dall allegato XV dello stesso decreto Piano operativo di sicurezza POS Documento redatto dal datore di lavoro dell impresa esecutrice con riferimento al cantiere oggetto del presente PSC La redazione del POS obbligatoria per tutte le imprese esecutrici 1 contenuti di questo documento sono al punto 3 2 dall allegato XV dello stesso decreto Dispositivi di protezione individuali DPI Qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o pi rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro nonch ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 6 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Email studiograzianimanetti tin it 7 Metodologia per la valutazione dei rischi La metodo
198. a in opera delle ringhiere Art 147 del D Igs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Giunti alla prima soletta o solaio prima di innalzare le casseforme per i successivi pilastri necessario costruire il ponteggio al piano raggiunto e cos di seguito piano per piano Art 122 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Prima della esecuzione di lavori in altezza accertarsi che siano state predisposte tutte le protezioni per impedire cadute accidentali nel vuoto Art 111 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Coloro che operano a terra o comunque ad un livello inferiore al piano di carpenteria sono esposti al rischio di caduta di materiale dall alto Pertanto devono fare sempre uso di casco per la protezione del capo Art 75 Art 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Durante i getti di calcestruzzo e durante i disarmi indispensabile la presenza di un preposto con specifica competenza in materia al fine di valutare prontamente la presenza di eventuali sintomi di crolli o cedimenti repentini delle strutture e di disporre i conseguenti interventi di rinforzo delle armature provvisorie o l evacuazione immediata delle zona pericolosa Tutti i ferri di ripresa devono essere coperti con cappuccetti in gomma o con altro sistema idoneo al fine di evitare gravi ferite al viso al corpo in caso di urti o cadute accidentali Allegato IV Punto 1 4 7 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106
199. a livello i DESCRIZIONE Dispositivo utile a proteggere il lavoratore dal rischio di offesa contatti con elementi pericolosi i Da utilizzare nei luoghi di lavoro i caratterizzati dalla presenza di i perforazione Puntale rinforzato in acciaio i contro i salvaguardare la caviglia da RIF NORMATIVO Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 i come modificato dal D lgs al capo per caduta di materiale 106 09 dall alto comunque per UNIEN 397 2001 i Elmetti di protezione Art 75 77 78 Allegato VIII i punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 i NS i come modificato dal D lgs i materiali e o attrezzi che i i possono causare fenomeni di n 106 09 x fa taglio UNI EN 340 2004 i Indumenti di protezione Requisiti generali U i Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 f schiacciamento abrasioni perfo f come modificato dal D lgs f razione ferite degli arti inferiori f n 106 09 suola antiscivolo e UNI EN ISO 20344 2008 Dispositivi di protezione Metodi di prova distorsioni Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnlgrzn807 gmail com Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Email studiograzianimanetti tin it Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu 60 per calzature i i sui i Art 75 77 78 Allegato VIII i Da
200. a presenza di materiali e o possono causare fenomeni di abrasione taglio perforazione delle mani attrezzi che base materiale particellare gt 0 02 micron mentre i cuscinetti sporchi ed usurati si possono facilmente sostituire Con lente unica panoramica in policarbonato graffio con protezione laterale trattati attrezzi che punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 i come i n 106 09 D i UNI EN antiscivolo e per i i salvaguardare la distorsioni da j Dispositivi di 8 i individuale per calzature i come n 106 09 UNI EN 388 2004 Guanti di attualmente in i punti 3 4 n 3 del D lgs n 81 08 consentono di regolare la pressione delle coppe auricolari RIF NORMATIVO g punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 come n 106 09 UNI EN 397 2001 modificato dal D lgs Elmetti di protezione 8 i punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 i come modificato dal D lgs i n 106 09 i UNI EN 340 2004 i Indumenti di protezione equisiti generali Art 75 77 78 Allegato VIII modificato dal D lgs ISO 20344 2008 protezione Metodi di prova rt 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 modificato dal D lgs protezione contro ischi meccanici j Art 75 77 78 Allegato VIII f punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 i Mascherina per la
201. a sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati e Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Interdire la zona di lavoro con apposite segnalazioni Art 163 del d lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Eseguire i lavori in condizioni di stabilit adeguata Attuare gli interventi tecnici organizzativi e procedurali concretamente attuabili al fine di ridurre al minimo i rischi derivanti dall esposizione al rumore Art 192 del d lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI DPI i Casco Protettivo Caduta di materiale attrezzi dall alto Tuta di protezione Polveri detriti durante le lavorazioni Scarpe 2 f antinfortunistiche Scivolamenti e cadute
202. aaa 134 C 4 5 RISCHIODILCADUTA DALL ALTO uu a anu IRR nre 134 C 4 6 RISCHIO DI INSALUBRIT DELL ARIA NEI LAVORI IN GALLERIA i 134 C 4 7 X RISCHIO DI INSTABILIT DELLE PARETI E DELLA VOLTA NEI LAVORI IN 134 C 4 8 RISCHI DERIVANTI DA ESTESE DEMOLIZIONI O MANUTENZIONI 135 C 4 9 RISCHIO DIINCENDIO O ESPLOSIONE irt toti a st ayasa 135 C 4 10 RISCHI DERIVANTI DA SBALZI ECCESSIVI DI TEMPERATURA 135 C411 RISCHIO DIEELETTROCUZIONE costa ice 135 C 4 12 RISCHIO PER ESPOSIZIONE AL RUMORE i 135 C 4 13 RISCHIO PER ESPOSIZIONE A SOSTANZE CHIMICHE 135 C 4 14 RISCHIO PER ESPOSIZIONE AD AGENTI BIOLOGICI iii 135 C 4 15 RISCHIO DA VICINANZA DI LINEE ELETTRICHE A CONDUTTORI NUDI IN TENSIONE 136 C 4 16 RISCHIO DA CADUTA DI OGGETTI DALL ALTO iii 136 C 4 17 RISCHIO PER LAVORI DI MONTAGGIO O SMONTAGGIO DI ELEMENTI PREFABBRICATI PESANTI 136 C 4 18 RISCHIO DA STRESSEAVORO CORRELATO ind 136 C 4 19 LAVORI CON RADIAZIONI IONIZZANTI i 136 C 4 20 LAVORI IN POZZI STERRI SOTTERRANEI E GALLERIE ii 136 C 4 21 LAVORISUBACQUEI CON RESPIRATORI 136 C 4 22 LAVORI I
203. aaa REY sanas asas esas 143 D 10 4 EVACUAZIONE E Aa EA 143 D 11 DISPOSIZIONI PER ATTUAZIONE ART 102 E ART 92 COMMA 1 LETT C 143 E INTERFERENZE TRA LAVORAZIONI 143 1 SFASAMENTO SPAZIALE E TEMPORALE DELLE LAVORAZIONI 144 E 2 MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE E O DPI PER LA RIDUZIONE DELLE hupdiddidrec c ia 144 F 144 1 CRITERI PERLA DEFINIZIONE E LA VALUTAZIONE DEI COSTI 144 E2 144 G PRESCRIZIONI OPERATIVE eR RR REAPER E Ya eru ek ep b E ERR ERR e ERE VR ERR 146 G 1 PRESCRIZIONI PER LE IMPRESE AFFIDATARIE 146 G 2 PRESCRIZIONI PER I LAVORATORI AUTONOMI nennen nennen nnn nni 146 PRESCRIZIONI PER TUTTE LE IMPRESE nennen nnn nennen 146 G A PRESCRIZIONI PER IMPIANTI MACCHINE ED ATTREZZATURE 147 G 5 PRESCRIZIONI PER L USO COMUNE DI IMPIANTI MACCHINE ATTREZZATURE 147 G 6 D P
204. ail studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 46 i Puntale rinforzato in acciaio Scarpe i contro schiacciamento Allegato p i i punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 tinfortunistiche ioni i antinfortunistiche abrasioni perforazione come modificato dal D lgs n 106 09 i ferite degli arti inferiori e Bi UNI EN ISO 20344 2008 i suola antiscivolo e peri _ i NP i Dispositivi di protezione individuale i salvaguardare la caviglia da os Metodi di prova per calzature E i a B i Art 75 77 78 Allegato VIII Guanti in crosta lavoro caratterizzati dalla i i i punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 i presenza di materiali e o i Punture tagli e x i ue che possono causare come modificato dal D lgs n 106 09 abrasioni 3 p UNI EN 388 2004 i fenomeni di abrasione m ESE i i Guanti di protezione contro rischi i taglio perforazione delle e meccanici Lesioni per caduta di materiali movimentati e o per presenza di chiodi ferri ecc iDa utilizzare nei luoghi di g Mascherina i punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 antipolvere FFP2 f Mascherina per la protezione f come modificato dal D Igs n 106 09 Inalazione di polveri e f f di polveri a media tossicit i UNI EN 149 2003 fibre U gt fibre e aerosol a base App
205. amento e tecnlogici 1 ditta per infissi Calcolo uomini giorno Numero imprese previste 5 importo lavori 575 052 36 uro incidenza manodopera 40 costo orario medio 25 ore giornaliere 8 Entit presunta dei lavori 575 052 36 x 40 1150 uomini giorno 25 8 DESCRIZIONE DEI LAVORI LAVORI CONSISTONO NELL ADEGUAMENTO ANTISISMICO E FUNZIONALE DELLA PALAZZINA C AD USO DI LABORATORIO ANALISI E COMPLETAMENTO DELLA DIALISI PRESSO LO STABILIMENTO OSPEDALIERO SAN FRANCESCO DI BARGA E COMPRENDONO LAVORI STRUTTURALI CHE INTERESSANO LE FONDAZIONI TRAMITE LA REALIZZAZIONE DI MICROPALI E RELATIVE OPERE DI COLLEGAMENTO DELLE FONDAZIONI ESISTENTI AI MICROPALI REALIZZAZNIONE DI SETTI MURARI NEI QUATTRO ANGOLI DELL EDIFICIO A RINFORSO DELLA STRUTTURA PORTANTE DEMOLIZIONE DI UNA SCALA INTERNA REALIZZAZIONE DI UNA SOLETTA IN C A DEMOLIZIONE E RIMOZIONE DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI DELL IMPIANTO ELETTRICO E DI RISCALDAMENTO PRESENTE ALL INTERNO DELL EDIFICIO RIMOZIONE DEGLI INFISSI DEMOLIZIONE DELLE PARETI E DEI PAVIMENTI ESISTENTI REALIZZAZIONE NUOVI IMPIANTI NUOVE PARETI NUOVE PAVIMENTAZIONI E REALIZZAZIONE DEL CAPPOTTO ESTERNO IL TUTTO ESTESO Al DUE PIANI DEL FABBRICATO E INSTALLAZIONE NUOVI INFISSI Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 12 B DESCRIZIONE DEL CONTESTO A
206. antenuta in buono stato di conservazione e di efficienza Art 71 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Controllare a vista lo stato di efficienza degli utensili e delle attrezzature in dotazione individuale Evitare l utilizzo di attrezzi muniti di manico o d impugnatura se tali parti sono deteriorate spezzate o scheggiate o non siano ben fissate all attrezzo stesso Sostituire i manici che presentino incrinature o scheggiature I manici della carriola devono essere dotati alle estremit di manopole antiscivolo La ruota della carriola deve essere mantenuta gonfia a sufficienza I lavoratori che usano la carriola dovranno utilizzala solo spingendo evitando di trascinarla Ai lavoratori vietato usare la carriola con la ruota sgonfia e priva delle manopole Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi Scarpe antinfortunistiche Guanti in crosta Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 112 Art 75 77 7
207. arecchi di protezione delle vie f TRS f acquosa di materiale f respiratorie Semimaschera f filtrante contro particelle Requisiti prove marcatura u j Art 75 77 78 Allegato VIII In spugna di PVC inseriti nel punti 3 4 n 3 del D lgs n 81 08 particellare gt 0 02 micron Rumore che supera i x condotto auricolare f come modificato dal D lgs n 106 09 livelli consentiti f assumono la forma dello UNI EN 352 2 2004 i stesso Protettori dell udito Requisiti i generali Parte 2 Inserti Art 75 77 78 Allegato VIII in edilizia per la prevenzione punti 3 4 9 del D lgs n 81 08 da runs P soa che i come modificato dal D Igs n 106 09 p UNI EN 361 358 2003 Specifiche i lavorano in altezza su scale o A i i per dispositivi di protezione i ponteggi Da utilizzare con i i i individuale contro le cadute i cordino di sostegno i i dall alto Imbracature per il corpo Imbracatura e cintura di sicurezza Cintura di sicurezza utilizzata Caduta dall alto FASE DI LAVORO SCAVO A SEZIONE RISTRETTA Scavo sezione ristretta o in trincea all interno del fabbricato PRESCRIZIONI OPERATIVE Qualunque lavoro di scavo deve essere preceduto da indicazioni del direttore dei lavori in quanto lo scavo avviene in corrispondenza delle fondazioni del fabbricato Di seguito sono riportate alcune prescrizioni operative o nel caso di scavi eseguiti
208. arne la caduta accidentale Ultimata la perforazione si proceder al recupero delle aste sollevando la batteria per un altezza pari alla lunghezza d ogni singola asta La batteria sar bloccata mediante l apposita morsa idraulica della perforatrice e l addetto alle perforazioni proceder allo svitamento del filetto d attacco della testa rotante e quindi proceder con l apposito svitatore idraulico allo svitamento del filetto inferiore dell elemento d asta Ultimata tale operazione a macchina ferma l altro operatore bader a togliere l elemento d asta e ad appoggiarlo sugli appositi cavalletti In caso d utilizzo d aria compressa la linea d alimentazione non dovr mai essere interessata dal transito di qualsiasi tipo d automezzo nel caso d attraversamenti la linea dovr essere adeguatamente interrata e posta all interno di una canaletta di ferro o in p v c al fine di non subire schiacciamenti o danneggiamenti i collegamenti fra diversi tronconi di tubazione dovranno prevedere flange e catene di sicurezza Nel caso di messa in tensione delle armature per la esecuzione dei micropali la zona deve essere delimitata e sorvegliata e la fase di tesatura deve essere segnalata con appositi segnalatori acustici e luminosi girofari Verificare nelle operazioni di consolidamento di fondazioni con micropali la stabilit del terreno e il corretto posizionamento delle macchine avendo anche cura di impedire l avvicinamento al piano di lavoro a non addetti
209. arte Il punto 5 2 1 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 19 La betoniera a bicchiere deve essere dotata di carter fisso contro il contatto con la cinghia e la relativa puleggia Allegato V parte Il punto 5 2 1 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 20 La betoniera a bicchiere deve prevedere la protezione del pignone e dei denti della corona con apposito carter Allegato V parte Il punto 5 2 1 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 21 La betoniera a bicchiere deve prevedere un dispositivo che impedisca il riavviamento spontaneo dopo un interruzione dell alimentazione elettrica Allegato V Parte I Punto 2 2 del D lgs 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 22 Ai lavoratori deve essere vietato effettuare operazioni di manutenzione o pulizia con la betoniera a bicchiere in moto Allegato V parte punto 11 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 23 Verificare la presenza ed efficienza delle protezioni alla tazza alla corona agli organi di trasmissione agli organi di manovra prima dell utilizzo della betoniera 24 La macchina deve essere collegata all impianto di terra Art 80 del d lgs n 81 08 Allegato VI del D lgs 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 25 Verificare l integrit dei collegamenti elettrici e di messa a terra per la parte visibile ed il corretto funzionamento degli interruttori e dispositivi elettrici di alimentazione e manovra prima di utilizzare la
210. atore anche l impresa esecutrice e o il lavoratore autonomo che instaura il rapporto contrattuale con chi sia a sua volta subappaltatore Fornitore Qualsiasi persona che entri in cantiere senza effettuare alcuna lavorazione o parte di lavorazione eccettuato il personale preposto alla vigilanza come di seguito definito Personale preposto alla vigilanza II CSE e il suo eventuale assistente il Direttore dei Lavori ed il suo assistente il Responsabile del Procedimento i funzionari degli organi di vigilanza Referente E la persona fisica che rappresenta l impresa affidataria e i suoi subappaltatori subaffidatari nei rapporti con il committente e con il CSE Solitamente coincide con la figura del direttore tecnico di cantiere o del capocantiere L impresa provvede alla sua nomina mediante il modulo IMP 2 Egli sempre presente in cantiere anche qualora vi fosse un solo lavoratore dell impresa affidataria e dei suoi subappaltatori subaffidatari e tra l altro agisce in nome e per conto dell Impresa per tutte le questioni inerenti la sicurezza e costituisce l interlocutore del CSE pertanto tutte le comunicazioni fatte al Referente si intendono fatte validamente all Impresa Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza RLS Persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro e che svolge le funzioni di cui all art 50 del Decreto Lavoratore autonomo Person
211. azione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o Utensili manuali giravite tronchesi pinze forbici spellabili seghetto ecc o Awitatore portatile a batteria o Utensili elettrici e Opere Provvisionali Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti opere provvisionali o Scale portatili e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Probabilit Danno Classe o Caduta dall alto per l impiego di scale Possibile Grave Notevole o Elettrocuzione per insufficiente isolamento Possibile Grave Notevole o Incendio di origine elettrica Possibile Grave Notevole Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 77 o Posture incongrue Possibile Significativo Notevole Rumore per uso di avvitatori trapani Possibile Significativo I Notevole o Vibrazioni al sistema mano braccio per utilizzo di avvitatori trapani ecc Possibile Significativo Notevole o Abrasioni contusioni e tagli Possibile Modesto I Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Atten
212. betoniera 26 Per l uso dell attrezzatura osservare le ore di silenzio imposte dai regolamenti locali 27 Sulla betoniera a bicchiere deve essere installato uno schermo che impedisca il passaggio tra le razze del volante Allegato V parte Il punto 5 2 1 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 28 Non far transitare o stazionare la betoniera in prossimit del bordo degli scavi o altre zone instabili Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui e riportata la descrizione ed i riferimenti normativi Casco Protettivo Tuta di protezione Stivali antinfortunistici Guanti in crosta Mascherina antipolvere e Cuffia antirumore RISCHI EVIDENZIATI DPI DESCRIZIONE RIF NORMATIVO Getti e schizzi di malte cemento intonaci ecc Casco Protettivo Dispositivo utile a proteggere il lavoratore dal rischio di offesa al capo per caduta di materiale dall alto comunque contatti con elementi pericolosi Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 397 2001 Elmetti di protezione Getti e schizzi di mal
213. bonato trattati anti punto 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 graffio con protezione laterale f come modificato dal D lgs Getti e schizzi Lamm i n 106 09 i UNI EN 166 2004 i Protezione personale degli occhi Specifiche i possono facilmente sostituire FASE DI LAVORO ESECUZIONE DI STRUTTURE IN C A Trattasi della realizzazione di strutture in conglomerato cementizio del tipo tradizionale per la realizzazione di setti colonne solette e scale Si contemplano le seguenti attivit o Preparazione delimitazione e sgombero area Tracciamenti Preparazione e posa casseforme ed armature di sostegno Lavorazione e messa in opera barre di acciaio Esecuzione dei getti di calcestruzzo mediante autobetoniera e pompa o a mano Sorveglianza e controllo presa Disarmo casseri Pulizia e movimentazione casseri e residui o o o o O O O e Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o Utensili manuali di uso comune Sega circolare Sega a denti fini Trancia piegaferri Gru o altri sistemi di sollevamento Autobetoniera Pompa per CLS Vibratore per CLS Macchina pulisci pannelli e Sostanze Pericolose O O O O O Q Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 61 Nella fase di lavoro oggetto della valutazione
214. cavo con mezzi manuali o meccanici devono essere preceduti da un accertamento delle condizioni del terreno e delle opere eventualmente esistenti nella zona interessata e Vietare il transito con mezzi meccanici sul ciglio degli scavi e Attenersi alle misure di sicurezza per l uso dei mezzi meccanici Allegato V VI del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e lavori in scavi devono essere sospesi durante eventi metereologici che possano influire sulla stabilit dei terreni e la stabilit delle pareti e delle protezioni dello scavo devono essere verificate prima della ripresa delle lavorazioni e Gli scavi devono essere realizzati e armati come richiesto dalla natura del terreno dall inclinazione delle pareti e dalle altre circostanze influenti sulla stabilit ed in modo da impedire slittamenti frane crolli e da resistere a spinte pericolose causate anche da piogge infiltrazioni cicli di gelo e disgelo Art 118 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Particolare attenzione deve essere dedicata alle utenze tubazioni cavidotti sotterranee parallele alla direzione di scavo poste nelle immediate vicinanze dello stesso per evitare franamenti o distacchi di materiale dovuti alla presenza di materiale di riporto non omogeneo con il resto del terreno Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 3
215. ccanici rt 75 77 78 Allegato VIII punto Mascherina antipolvere i 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 come 2 Mascherina per la protezione di modificato dal D lgs n 106 09 Inalazione di polverie polveri a media tossicit fibre e UNI EN 149 2003 fibre Va i aerosol a base acquosa di materiale Apparecchi di protezione delle vie d particellare gt 0 02 micron respiratorie Semimaschera filtrante contro particelle Requisiti prove marcatura Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 131 Con lente unica panoramica in Art 75 77 78 Allegato VIII punto policarbonato trattati anti graffio 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 come i con protezione laterale i modificato dal D Igs n 106 09 i UNI EN 166 2004 Proiezione di schegge Protezione personale degli occhi Art 75 77 78 Allegato VIII punti modelli attualmente in commercio consentono di regolare la pressione 3 T n3 del D lgs n 81 08 come f delle coppe auricolari mentre i f modificato dal D lgs n 106 09 i cuscinetti sporchi ed usurati si i UNI EN 352 2 2004 i i Protettori dell udito Requisiti possono facilmente sostituire i generali Parte 1 cuffie Presenza di apparecchiature i macchine rumorose La
216. cniche di sicurezza dell Ente italiano di unificazione UNI e del Comitato elettrotecnico italiano CEI nonch nel rispetto di quanto prescritto dalla legislazione tecnica vigente in materia si considerano costruiti a regola d arte In particolare gli impianti elettrici devono essere dotati di impianti di messa a terra e di interruttori differenziali ad alta sensibilit o di altri sistemi di protezione equivalenti Per prevenire i rischi da incendio o esplosione gli impianti devono essere protetti contro o il sovraccarico ogni corrente che supera il valore nominale e che si verifica in un circuito elettricamente sano o il corto circuito ogni corrente che supera il valore nominale e che si verifica in seguito ad un guasto di impedenza trascurabile fra due punti in tensione In entrambi i casi la protezione realizzabile attraverso l installazione di interruttori automatici o di fusibili o la propagazione dell incendio la protezione realizzabile attraverso l impiego di sbarramenti antifiamma cavi e condutture ignifughe od autoestinguenti passaggi di servizio e gli accessi alle macchine quadri e apparecchiature elettriche devono essere tenuti sgombri da materiale di qualsiasi tipo in particolar modo se si tratta di materiali o oggetti infiammabili Le scale non devono essere usate abitualmente come postazioni di lavoro ma solo per raggiungere attrezzature pi idonee o piani di lavoro sopraelevati E necessaria una valutazione pre
217. com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 58 taglio perforazione delle cchiali di on lente unica panoramica r Allegato protezione in policarbonato trattati anti punto 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 f graffio con protezione f come modificato dal D lgs n 106 09 _ laterale UNI EN 166 2004 I Protezione personale degli occhi Proiezione di schegge x i Art 75 77 78 Allegato VIII Mascherina punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 i antipolvere FFP2 Mascherina per la protezione come modificato dal D Igs n 106 09 Inalazione di polveri e f di polveri a media tossicit UNI EN 149 2003 fibre fibre e aerosol a base Apparecchi di protezione delle vie ua c acquosa di materiale respiratorie i particellare gt 0 02 micron filtrante contro particelle r Allegato Tappi preformati i In spugna di PVC inseriti nel i punti 3 4 n 3 del D lgs n 81 08 Rumore che supera i i condotto auricolare modificato dal D lgs n 106 09 livelli consentiti U i assumono la forma dello UNI EN 352 2 2004 i stesso Protettori dell udito Requisiti enerali Parte 2 Inserti M pa i Art 75 77 78 Allegato VIII i Cintura di sicurezza utilizzata I i in edilizia per la prevenzione punti 3 4 9 del D lgs 81 08 da di s che come modificato
218. come modificato dal D lgs n 106 09 e Evitare il sollevamento di materiali di peso superiore quello stabilito dalle norme vigenti da parte di un singolo lavoratore Per carichi pesanti e o ingombranti la massa va movimentata con l intervento di pi persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Attuare gli interventi tecnici organizzativi e procedurali concretamente attuabili al fine di ridurre al minimo i rischi derivanti dall esposizione al rumore Art 192 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi i DESCRIZIONE i RIFE NORMATIVO RISCHI EVIDENZIATI DPI ispositivo utile Art 75 77 78 Allegato Casco Protettivo proteggere il lavoratore dal Vili punti 3 4 n 1 del D lgs Urti colpi impatti e i rischio di offesa al capo per n 81 08 come modificato dal compressioni caduta di materiale dall alto D lgs n 106 09 i o comunque per contatti i UNI EN 397 2001 on elementi pericolosi Da util
219. corretta movimentazione di carichi pesanti o ingombranti Art 168 del D Igs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Rispettare le istruzioni ricevute per un esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e Prima di movimentare a mano gli elementi valutare il loro peso e la loro dimensione ed individuare il modo pi indicato per afferrarli alzati e spostali senza affaticare la schiena Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e carichi pesanti o ingombranti la massa va movimentata con l intervento di pi persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Attuare gli interventi tecnici organizzativi e procedurali concretamente attuabili al fine di ridurre al minimo i rischi derivanti dall esposizione al rumore Art 192 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RIF NORMATIVO RISCHI E
220. curezza utilizzata in punta 4 n3 i edilizia per la prevenzione da caduta di persone che lavorano f in altezza su scale o ponteggi Da utilizzare con cordino di sostegno come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 361 358 2003 i Specifiche dispositivi di i protezione individuale contro le cadute dall alto Imbracature per il corpo Trattasi della demolizione di controsoffitti e pareti in cartongesso compreso ogni onere e Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o Attrezzi manuali di uso comune o circolare o Trapano elettrico e Opere Provvisionali Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali o Ponte su cavalletti e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnigrzn807 gmail com Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Email studiograzianimanetti tin it 45 Guanti di protezione contro rischi i meccanici o Rumore robabile Modesto Notevole o Elettrocuzione ossibile Significativo Notevole o Caduta dall alto ossibile Significativo Notevole o Inalazione di polveri e fibre ossibile Significativo Notevole o Scivolamenti cadute a livello ossibile x M
221. dal D lgs n 106 09 e Vietare l avvicinamento e la sosta dei non addetti al lavoro Art 109 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare puntelli idonei ed in buona efficienza Art 112 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Durante la movimentazione dei puntelli e di altro materiale ligneo controllare sempre che lo stesso sia inclinato in avanti per non investire gli altri lavoratori Realizzare le armature di sostegno seguendo scrupolosamente gli schemi curando la verticalit dei puntelli il loro ordine la ripartizione del carico al piede il fissaggio degli elementi fra loro la corretta registrazione Art 144 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Usare una rete di salvataggio se necessaria e Disporre il divieto di deposito di materiali sulle tavole d impalcato Art 124 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Adottare i mezzi per la difesa contro la caduta accidentale di materiali Art 114 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 100 e Dare informazioni mediante segnaletica Art 163 Allegato XXVIII Punto 1 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Usare le cinture porta utensili Allegato VI Punto 1 7 del D lgs n 81 08 come modificat
222. dalle istruzioni per la manutenzione martinetti devono essere sempre considerati solo come un mezzo d opera il bloccaggio del carico deve essere effettuato trasferendo il peso ad appositi supporti predisposti di adeguata portata Le operazioni di sostituzione dei denti delle benne devono essere effettuati utilizzando gli occhiali protettivi al fine di evitare che i colpi di martello necessari per estrarre e sostituire i denti consumati possano provocare la proiezione di schegge con grave pericolo per gli occhi dell addetto Non eseguire mai interventi di manutenzione con il motore acceso salvo ci sia prescritto nelle istruzioni per la manutenzione della macchina Allegato V Parte I Punto 11 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 In caso di intervento in luogo chiuso officina o ambiente confinato galleria predisporre un sistema di depurazione o allontanamento dei gas di scarico Allegato IV Punto 1 9 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 In caso di interventi sulla macchina o su parti di essa con sollevamento delle stesse bloccare sempre il tutto utilizzando mezzi esterni nel caso in cui la stessa non sia stata ancora bloccata adeguatamente evitare il passaggio di persone sotto l attrezzatura o nelle immediate vicinanze Allegato V Parte Punto 11 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Per la manutenzione dell attrezzatura di scavo braccio benna lama ecc in posizione sollevata blocca
223. dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI I DESCRIZIONE Dispositivo utile a proteggere il Art 75 77 78 Allegato VIII _ lavoratore dal rischio di offesa al Punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 capo per caduta di materiale come modificato dal D lgs n 106 09 f dall alto o comunque per contatti f UNI EN 397 2001 con elementi pericolosi Elmetti di protezione i le rinfi T Art 75 77 78 Allegato VIII Scarpe antinfortunistiche Puntale rinforzato in acciaio contro punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 Lesioni per caduta di u f PR MAD C E f come modificato dal D lgs n 106 09 materiali movimentati SS 8 UNI EN ISO 20344 2008 Dispositivi RIF NORMATIVO i antiscivolo e per salvaguardare la i E use P g i di protezione individuale Metodi di caviglia da distorsioni g 5 i caratterizzati dalla presenza di i punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 I materiali e o attrezzi che possono f come modificato dal D lgs n 106 09 i causare fenomeni di i UNI EN 388 2004 Guanti in crosta Lesioni per contatto con organi mobili durante Luso i abrasione taglio i Guanti di protezione contro rischi perforazione delle mani me
224. della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine Attrezzi manuali di uso comune Sega circolare Sostanze pericolose Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Sostanze Pericolose Polveri di legno Polveri inerti Opere Provvisionali Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali Ponte su cavalletti Scala di metallo e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe o Seppellimento sprofondamento Probabile Significativo x Notevole o Caduta dall alto Possibile Significativo x Notevole o Movimentazione manuale dei carichi Possibile Significativo Notevole o Scivolamenti cadute a livello Possibile Modesto Accettabile o Urti colpi impatti e compressioni Possibile Modesto Accettabile Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati e Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato
225. delle superfici murarie interne in quanto l umidit la condensa e la presenza di microrganismi nelle superfici murarie rendono necessaria la loro protezione e manutenzione e Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o Attrezzi manuali o Intonacatrice Sostanze Preparati Pericolosi Nella fase di lavoro oggetto della valutazione gli operatori utilizzano le seguenti sostanze preparati o Intonaci e Opere Provvisionali Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali o Scale o Impalcati o Pontisu cavalletti e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe o Cadute da scale impalcati Probabile Significativo Notevole o Caduta di materiali dall alto Possibile Grave Notevole o Inalazione di polveri Possibile Significativo x Notevole o Dermatiti irritazioni cutanee reazioni allergiche Possibile Modesto Accettabile o Offese agli occhi per errate manovre o guasti alla x Possibile x Modest Accettabile spruzzatrice i d 1 o Movimentazione manuale dei carichi Possibile Modesto Accettabile o Spruzzi di intonaco Possibile Modesto x Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi di
226. dere in relazione alle necessit della sicurezza del lavoro i necessari requisiti di resistenza e di idoneit ed essere mantenuta in buono stato di conservazione e di efficienza Art 71 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Accertarsi che l attrezzatura sia marcata CE Art 70 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e L attrezzatura deve essere corredata da un libretto d uso e manutenzione Art 70 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Prima di utilizzare la macchina assicurarsi della sua perfetta efficienza nonch dell eliminazione di qualsiasi condizione pericolosa e Verificare la presenza del carter di protezione della scanalatrice Allegato V Parte I Punto 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Controllare il regolare fissaggio della fresa o dei dischi della scanalatrice e Verificare che la scanalatrice sia del tipo a doppio isolamento 220V Allegato VI Punto 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l integrit del cavo e delle spine di alimentazione della scanalatrice Allegato VI Punto 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Email studiograzianimanetti tin it 127 e Prima dell uso della scanalatrice segnalare la zona esposta a livello di rumorosit elevato
227. di attuazione Non sono individuate misure preventive e o protettive Solo attivit di informazione 1 2anni Non soggetto a monitoraggio ordinario Adozione di misure preventive e o protettive formazione informazione e monitoraggio ordinario 6 mesi Adozione di misure preventive e o protettive con predisposizione di procedure operative formazione 2 3 mesi informazione e monitoraggio con frequenza media Adozione di misure preventive e o protettive con predisposizione di procedure operative addestramento immediatamente formazione e monitoraggio con frequenza elevata Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 8 1 2 ANAGRAFICA DELL OPERA INDIRIZZO DEL CANTIERE NATURA DELL OPERA OGGETTO IMPORTO PRESUNTO DEI LAVORI NUMERO IMPRESE IN CANTIERE NUMERO MASSIMO LAVORATORI AUTONOMI NUMERO MASSIMO LAVORATORI IN CANTIERE ENTIT PRESUNTA DEL LAVORO DATA INIZIO LAVORI PRESUNTA DATA FINE LAVORI PRESUNTA DURATA DEI LAVORI PRESUNTA OPERE EDILI ADEGUAMENTO ANTISISMICO E FUNZIONALE DELLA PALAZZINA C AD USO DI LABORATORIO ANALISI E COMPLETAMENTO DELLA DIALISI PRESSO LO STABILIMENTO OSPEDALIERO SAN FRANCESCO DI BARGA 575 052 36 EURO 5 PREVISTO PREVISTO 10 MASSIMO PRESUNTO 1150 UOMINI GIORNO 01 03 2014 30 11 2014
228. di polveri e fibre Probabile Modesto Notevole o Rumore x Probabile x Modesto x Notevole o Elettrocuzione Possibile Significativo x Notevole o Caduta di materiale dall alto x Possibile x Significativo x Notevole o Proiezione di schegge x Possibile i Significativo x Notevole o Scivolamenti cadute a livello x Possibile x Modesto x Accettabile o Urti colpi impatti e compressioni Possibile Modesto Accettabile o Tagli abrasioni Probabile Significativo Notevole o Getti e schizzi Probabile Lieve Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati e Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Deve essere vietato gettare indiscriminatamente materiale dall alto Art 153 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e materiale di risulta accumulato deve essere successivamente raccolto e rimosso e Durante l esecuzione di tagli con smerigliatrice e flessibili utilizzare DPI per la protezione al rumore sia per l operatore e la
229. e Allegato V parte 1 punto 10 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Verificare che i martelli demolitori soddisfino le norme previste dal D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Capo II Art 187 196 Protezione dei lavoratori contro i rischi di esposizione al rumore durante il lavoro Verificare che i martelli demolitori soddisfino le norme previste dal D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Capo III Art 199 204 Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a vibrazioni ed All XXXV Verificare che i martelli demolitori rispondano alle esigenze del D M 9 10 80 relativi ai disturbi radio Verificare lo stato di conservazione della parte elettrica in particolare ai cavi deteriorati o usurati nonch il grado di protezione almeno IP 44 Verificare che le derivazioni a spina siano conformi alla norma CEI UNEL con dispositivo di ritenuta della spina atto ad evitare lo sfilamento accidentale Verificare che l utensile sia dotato del doppio isolamento simbolo del doppio quadrato sulla targhetta Allegato VI punto 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Verificare che la tensione di rete sia quella prevista dal costruttore dell utensile e riportata nella targhetta applicata sulla carcassa dell utensile stesso Verificare che le tubazioni siano perfettamente funzionanti Verificare che gli attacchi dei tubi flessibili al serbatoio d aria compressa e alla rete di distribuzione e i giunti
230. e C F o P IVA telefono email Generalit nome e cognome Legale rappresentante Indirizzo residenza o sede legale C F o P IVA telefono email Generalit nome e cognome Legale rappresentante Indirizzo residenza o sede legale C F o P IVA telefono email Generalit nome e cognome Legale rappresentante Indirizzo residenza o sede legale C F o P IVA Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Email studiograzianimanetti tin it 11 telefono email Generalit nome e cognome Legale rappresentante Indirizzo residenza o sede legale C F o P IVA telefono email LAVORATORI AUTONOMI Spazi LIBERI PER INSERIRE A MANO Generalit nome e cognome Legale rappresentante Indirizzo residenza o sede legale C F o P IVA telefono fax DESCRIZIONE SINTETICA DELL OPERA Data presunta Inizio dei Lavori 01 03 2014 Durata presunta dei lavori 240 giorni Numero massimo presunto lavoratori sul cantiere 10 addetti Ammontare Complessivo presunto dei Lavori 575 052 36 Imprese e o lavoratori autonomi previsti 5 1 impresa Edile 1 ditta per opere di fondazione 1 ditta per impianto elettrico 1 ditta per impianti riscald
231. e degli occhi Specifiche Art 75 77 78 Allegato VIII di sicurezza x Cintura di sicurezza utilizzata in PUNTI 3 4 n 9 del D lgs n 81 08 pa a _ come modificato dal D lgs edilizia per la prevenzione da caduta di persone che lavorano P UNI EN 361 358 2003 in altezza su scale o ponteggi 2 EP i Specifiche per dispositivi di Da utilizzare con cordino di Pim i protezione individuale contro le sostegno i cadute dall alto Imbracature per i possono facilmente sostituire Imbracatura e cintura Caduta dall alto FASE DI LAVORO RIPRISTINO COPRIFERRO E TRATTAMENTO ARMATURE Trattasi del ripristino del copriferro di elementi strutturali in conglomerato cementizio armato Si prevedono le seguenti fasi lavorative o preparazione delimitazione e sgombero area sis o formazione di piattaforme e piani di lavoro asportazione del copriferro mediante rimozione del calcestruzzo degradato del rivestimento esteso a tutta la zona interessata alla corrosione delle armature pulitura delle armature scoperte dalle scorie della corrosione applicazione di sostanze inibitrici di corrosione sulle armature scoperte pulizia ed umidificazione della superficie del supporto applicazione di malta a ritiro compensato eventualmente a strati successivi di 20 30 mm per grossi spessori da ripristinare restauro della parte ricostruita con malta a granulometria fine
232. e in ferro devono essere integre e dotate di dispositivi antisdrucciolevoli non Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 62 utilizzare le scale con pioli rotti o altre anomalie non usare mai scale a mano improvvisate in cantiere tavole chiodate sui montanti Art 113 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Nel caso di utilizzo di scale a mano fissarle saldamente in modo da evitare pericolosi sbandamenti o oscillazioni altrimenti tenerle al piede di un altro apposito lavoratore Art 113 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Non appena completate le casseforme prima delle operazioni di preparazione del solaio posa forati dei solai posa del ferro e del getto si deve provvedere a proteggere con regolari parapetti i margini aperti dei solai stessi a meno che non siano gi predisposti i ponteggi al piano Art 146 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Le aperture lasciate nei solai per scopi diversi devono essere protette al momento stesso del disarmo al fine di evitare la caduta di persone attraverso le medesime Art 146 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Le rampe scale devono essere protette con parapetti fin dalla fase di armatura i parapetti devono essere poi rifatti subito dopo il disarmo e mantenuti fino alla pos
233. e lavorazioni Guanti in crosta Da utilizzare nei luoghi di lavoro caratterizzati dalla presenza di materiali e o attrezzi che possono causare fenomeni di abrasione taglio perforazione delle mani Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 388 2004 Guanti di protezione contro rischi meccanici Inalazione di polveri e fibre Mascherina antipolvere FFP2 x aft Mascherina per la protezione di polveri a media tossicit fibre e aerosol a base acquosa di materiale particellare gt 0 02 micron Art 75 77 78 Allegato VIII punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 149 2003 Apparecchi di protezione delle vie respiratorie Semimaschera filtrante contro particelle Requisiti prove marcatura Proiezione di schegge Occhiali di protezione Con lente unica panoramica in policarbonato trattati anti graffio con protezione laterale Art 75 77 78 Allegato VIII punto 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 166 2004 Protezione personale degli occhi Specifiche Caduta dall alto Imbracatura e cintura di sicurezza Cintura di sicurezza utilizzata in edilizia per la prevenzione da caduta di persone che lavorano in altezza su scale o ponteggi Da utilizzare con cordino di sostegno Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4
234. e poich anche il rischio di puntura i piedi maggiore utilizzare obbligatoriamente le calzature di sicurezza e Particolare cura deve essere posta nella pulizia dopo il disarmo le tavole devono essere pulite dai chiodi e le mascelle raccolte in appositi gabbioni e In caso di collassi delle strutture durante la fase di getto del calcestruzzo o durante il disarmo delle carpenterie predisporre necessariamente la presenza di un preposto con specifica competenza in materia al fine di valutare prontamente la presenza di eventuali sintomi di crolli o cedimenti repentini delle strutture e di disporre i conseguenti interventi di rinforzo delle armature provvisorie o l evacuazione immediata della zona pericolosa e impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti o ingombranti Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Rispettare le istruzioni ricevute per un esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi Per carichi pesanti o ingombranti la massa va movimentata con l intervento di pi persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Adottare sistemi di ausilio piattaforme di sollevamento e discesa a servizio dei mezzi di trasporto trans pallet a conduzione manuale ecc per ridurre i carichi trasportati Art 168 del D lgs n 81 08 Allegato XXXIII come modificat
235. ecarie Art 71 comma 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Attenersi scrupolosamente alla scheda di sicurezza relativa allegata ed evitare interferenze con altre lavorazioni e Attuare gli interventi tecnici organizzativi e procedurali concretamente attuabili al fine di ridurre al minimo i rischi derivanti dall esposizione al rumore Art 192 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 81 In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi DPI x DESCRIZIONE x RIF NORMATIVO RISCHI EVIDENZIATI 8 Casco Protettivo Dispositivo utile a proteggere i punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 Caduta d _ lavoratore dal rischio di offes ome modificato dal D lgs materiale attrezzi I al capo per caduta di material dall alto I dall alto o comunque pe n 106 09 i contatti con elementi pericolosi Elmetti di protezione UNI EN 397 2001
236. egato VIII punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs Tuta di protezione Da utilizzare nei luoghi di lavoro caratterizzati dalla presenza d i materiali e o attrezzi ch possono causare fenomeni d i abrasione taglio I perforazione i Puntale rinforzato in acciaio Stivali antinfortunistici CONtro Polveri e detrit durante le lavorazioni Scivolamenti cadut azione ferte deli ert inferiori 7206 08 a livello x di UNI EN ISO 20344 2008 suola antiscivolo e Mp i Dispositivi di protezione i salvaguardare la caviglia d Metodi di prova distorsioni Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 388 2004 Guanti di protezione contro rischi meccanici Art 75 77 78 Allegato VIII Da utilizzare nei luoghi di lavoro caratterizzati dalla presenza d materiali e o attrezzi ch i possono causare fenomeni d abrasione taglio perforazione delle mani Guanti in crosta Lesioni per contatto con organi mobil durante le lavorazioni Mascherina i punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 Mascherina per la protezione d ome modificato dal D lgs f polveri a media tossicit fibre n 106 09 Inalazione di polveri e M aerosol a base acquosa di UNIEN 149 2003 fibre ts materiale particellare gt 0 0 micron Apparecchi di protezione delle
237. elle vie respiratorie i U Semimaschera filtrante f contro particelle Requisiti PIOVE M rt 75 77 78 AllegatoVIII i punti 3 4 n 2 del D lgs Occhiali di protezione x Con lent i ica i a i m e e E i n 81 08 come modificato dal Proiezione di schegge f n policarbonato trattati i D lgsn 106 09 88 anti graffio con protezione i UNI EN 166 2004 i Protezione personale degli cchi Specifiche laterale FASE DI LAVORO REALIZZAZIONE E COLLEGAMENTO IMPIANTO ELETTRICO In questa fase gli elettricisti devono provvedere al collocamento e collegamento dei conduttori di corrente lavorando sugli impianti in assenza di tensione Si procede con le modalit di aggancio dei capicorda dei conduttori al cavo pilota ed immissione nei canali sottotraccia a stendere tutti i cavi fino a completamento di tutti i tracciati interni ed esterni degli appartamenti Si prosegue provvedendo ad effettuare i collegamenti taglio a misura dei fili e connessione a mezzo di morsetti a cappello delle linee di alimentazione e di terra all interno delle scatole di derivazione generalmente poste in alto sulle pareti si chiudono i coperchi con avvitamento quindi si effettua il montaggio dei frutti entro le scatole per prese ed interruttori interni eventualmente si montano gli aeratori e i corpi illuminanti sui balconi terrazzi lavatoi garage ecc e Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valut
238. emimaschera filtrante Requisiti prove Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 3 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 352 2 2004 Protettori dell udito Requisiti generali Parte 1 cuffie Art 75 77 78 Allegato VIII punto 3 4 degli occhi FASE DI LAVORO DEMOLIZIONE DI MASSETTI PAVIMENTI E RIVESTIMENTI materiale di risulta nell ambito del cantiere e Macchine Attrezzature Trattasi della demolizione di pavimenti e rivestimenti compreso il relativo sottofondo con l ausilio di mazza e scalpello o martello demolitore elettrico e accatastamento del Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o Attrezzi manuali di uso comune o Martello demolitore elettrico o Mazzae scalpello e Sostanze pericolose Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Sostanze Pericolose o Polveri inerti e Opere Provvisionali Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali o Canale di convogliamento e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe o Inalazione di polveri e fibre Probabile Modesto Notevole o Rumore i Probabile i Modesto Notevole o Elettrocuzione Possibile Significativo Notevole o Caduta di materiale dall alto Possibile Significativo Notevole
239. enerali Parte 1 cuffie ATTREZZATURA TRAPANO ELETTRICO PERFORATORE pai e Trattasi di attrezzatura utilizzata per eseguire fori o lavorazioni che richiedano l utilizzo di utensili circolari come ad esempio le punte elicoidali gli alesatori i maschi le filiere Marca Modello Valutazione e Classificazione Dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe Inalazione di polveri e fibre Probabile Modesta Notevole Rumore Probabile Modesta Notevole Elettrocuzione Possibile Grave Notevole Proiezione di schegge O Possibile x Grave Notevole Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 130 Punture tagli e abrasioni f Possibile Modesta Accettabile Urti colpi impatti e compressioni Possibile Modesta Accettabile Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportate le seguenti misure di prevenzione volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e attrezzatura deve possedere in relazione alle necessit della sicurezza del lavoro i necessari requisiti di resistenza e di idoneit ed essere mantenuta in buono stato di conservazione e di efficienza Art 71 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09
240. ente dovranno essere previsti dei dispositivi supplementari quali specchietti congegni a ultrasuoni o dispositivi video Se venissero usati specchietti retrovisori esterni questi dovranno garantire una sufficiente visibilit Il finestrino anteriore e quello posteriore dovranno essere dotati di tergicristallo e di lavacristallo motorizzati Dovr essere previsto un sistema di sbrinamento dei finestrini anteriori Verificare la presenza delle seguenti strutture protettive o struttura di protezione ROPS in caso di ribaltamento struttura di protezione FOPS contro la caduta di oggetti dall alto o struttura di protezione TOPS in caso di rovesciamento laterale per gli escavatori compatti con cabina Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 117 e Verificare che le parti mobili atte a trasmettere energia all interno di una macchina movimento terra o le parti calde siano posizionate o munite di protezioni per ridurre al minimo il rischio di schiacciamenti cesoiamenti tagli e contatto con superfici calde Allegato V Parte I Punto 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Schermi e ripari dovranno essere progettati in modo da rimanere ben fissati al loro posto Allegato V Parte Punto 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 L apertura e il bloccaggio dovranno poter
241. ente o il responsabile del servizio di prevenzione e protezione RSPP da lui designato ed in possesso dei requisiti di cui all art 98 del Decreto Impresa affidataria Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 5 Impresa titolare del contratto di appalto il committente che nell esecuzione dell opera appaltata pu avvalersi di imprese subappaltatrici o di lavoratori autonomi Impresa esecutrice Ogni impresa che interviene in cantiere per effettuare una lavorazione Si intendono inoltre imprese esecutrici le imprese o i lavoratori autonomi subaffidatari e non che a qualsiasi titolo intervengono in cantiere per effettuare una lavorazione o parte di essa ad esempio e fornitori di calcestruzzo con autopompa autobetoniera che eseguono operazioni di carico scarico materiale che effettuano le operazioni di getto e fornitori di materiale che effettuano lo scarico dello stesso e o il sollevamento in quota con mezzi propri ad es autogr e noliacaldo di automezzi e macchine operatrici con manovratore e montatori smontatori di gru e o ponteggi e o impianti di cantiere Subappaltatore L impresa esecutrice e o il lavoratore autonomo che interviene in cantiere per l esecuzione dei lavori sulla base di un rapporto contrattuale con una impresa affidataria Si intende per subappalt
242. ente tipo di alimentazione elettrico o pneumatico PRESCRIZIONI PRELIMINARI L attrezzatura deve essere accompagnata oltre che dalle normali informazioni di carattere tecnico dal libretto di garanzia e dalle istruzioni d uso e manutenzione con le indicazioni necessarie per eseguire senza alcun rischio la messa in funzione e l utilizzazione il trasporto l eventuale installazione e o montaggio smontaggio la regolazione la manutenzione e le riparazioni Tale documentazione deve inoltre fornire tutte le informazioni sull emissione di potenza sonora e sulle vibrazioni prodotte Le parti di macchine macchinari o attrezzi che costituiscano un pericolo dovranno essere protetti o segregati o provvisti di dispositivi di sicurezza Tutti gli organi mobili dovranno essere lubrificati se previsto dal libretto di manutenzione avendo cura di ripristinare tutte le protezioni asportate manomesse o danneggiate schermi di protezione per ingranaggi carter ecc Deve essere evidenziata la presenza di punti di ossidazione che possa compromettere la funzionalit della macchina e se necessario bisogner provvedere alla relativa rimozione e verniciatura Prima dell introduzione di utensili attrezzature a motore macchinari e mezzi d opera e periodicamente durante le lavorazioni dovranno essere eseguite accurate verifiche sullo stato manutentivo ad opera di personale qualificato in grado di procedere alle eventuali necessarie riparazioni Qualora vengano comp
243. enti di protezione Requisiti generali Polveri e detriti durante le lavorazioni 75 77 78 Allegato VIII i punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 i MEN ui i come modificato dal D lgs antinfortunistiche i schiacciamento abrasioni perfor i 8 Puntale rinforzato acciaio T n Scarpe i contro Lesioni per caduta di Sale i azione ferite degli arti inferiori e n 106 09 e o per presenza di u SER i UNI EN ISO 20344 2008 ES i i suola antiscivolo e per i _ ROM chiodi ferri ecc x i Dispositivi di protezione i salvaguardare la caviglia Pon E I i individuale Metodi di prova distorsioni i IRE i Art 75 77 78 Allegato VIII i Da utilizzare nei luoghi di lavoro i i punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 i caratterizzati dalla presenza di m NN i come modificato dal D lgs i materiali e o attrezzi che i possono causare fenomeni di on bod Modan i UNI EN 388 2004 i abrasione taglio i i Guanti di protezione contro perforazione delle mani sli chi meccanici Guanti in crosta Punture tagli e U abrasioni i FASE DI LAVORO TINTEGGIATURE DI PARETI INTERNE Trattasi della tinteggiatura di pareti interni e simili con pittura lavabile o semilavabile In particolare si prevede o approvvigionamento materiali al piano di lavoro predisposizione opere pro
244. ericolosamente l efficacia e Esporre una tabella indicante tale rischio e le variazioni di portata in funzione delle condizioni di utilizzazione delle brache di sollevamento chiarendone il significato agli addetti al sollevamento ed all imbracatura dei carichi potrebbe evitare gravi incidenti e Particolare attenzione va prestata al sollevamento di materiale che potrebbe scivolare durante la movimentazione o elementi che potrebbero scivolare o fuoriuscire dall insieme per effetto di oscillazioni urti ecc fasci di tubi lisci sacchi che si rompono ecc e Il materiale sfuso mattoni pietrame giunti per ponteggi ecc va sollevato entro contenitori idonei benne cassoni cestelli e L addetto alla pulsantiera deve sempre porsi in posizione adeguata per poter osservare la zona di lavoro e non iniziare ad operare se vi sono persone sotto il carico Il collega a terra non soster nella zona di carico e sorveglier che nessuno vi acceda e l paranco elettrico deve essere dotato di dispositivo automatico di fine corsa superiore per evitare l urto del gancio contro la struttura dell elevatore ed inferiore a fine corsa devono restare ancora almeno due spire di fune avvolte sul tamburo e Gli elevatori a cavalletto alle estremit del binario di corsa del paranco devono avere appositi arresti ammortizzati Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Bar
245. ersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati e Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e lavorare sui quadri elettrici occorre che il personale preposto sia qualificato ed abbia i requisiti necessari per poter svolgere questa mansione Art 71 comma 7 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e datore di lavoro ha l obbligo di far realizzare gli impianti elettrici a imprese qualificate e aventi i requisiti professionali previsti dalla legge e rimanente personale deve assolutamente astenersi dal compiere qualsiasi tipo di intervento sugli impianti elettrici e Prima di iniziare le attivit deve essere effettuata una ricognizione dei luoghi dei lavori al fine di individuare l eventuale esistenza di linee elettriche aeree o interrate e stabilire le idonee precauzioni per evitare possibili contatti diretti o indiretti con elementi in tensione e percorsi la profondit delle linee interrate o in cunicolo in tensione devono essere rilevati e segnalati in superficie quando interessano direttamente la zona di lavoro e Devono essere altres formulate apposite e dettagliate istruzioni scritte per i preposti e gli addetti ai lavori in prossimit di linee elettriche e scelta degli im
246. essere effettuati in modo facile e sicuro Nei casi in cui l accesso necessario solo raramente dovranno essere montati ripari fissi smontabili per mezzo di attrezzi Quando l accesso e necessario di frequente per motivi di riparazione o di manutenzione potranno essere installati ripari mobili Se possibile schermi e ripari dovranno rimanere incernierati alla macchina quando sono aperti Allegato V Parte Punto 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare la presenza di protezioni al motore e agli organi di trasmissione del moto Allegato V Parte Punto 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Gli escavatori devono essere dotati di freno di servizio e di stazionamento conformi ai seguenti requisiti Allegato V Parte Il Punto 2 4 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 o il freno di servizio deve essere in grado di arrestare completamente la struttura superiore per dieci volte partendo dalla velocit nominale con incremento dell angolo di decelerazione di rotazione non superiore al 20 Questi dieci azionamenti devono essere consecutivi o il freno di stazionamento deve poter essere azionato automaticamente o manualmente a motore spento o acceso e rimanere efficiente anche in caso di interruzione dell energia di alimentazione il freno di stazionamento degli escavatori deve essere interamente meccanico ad esempio freno ad attrito a molla Negli escavatori con massa operativa lt 6000 Kg
247. evecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 64 perforazione delle mani Guanti di protezione contro rischi i meccanici i Art 75 77 78 Allegato VIII Mascherina punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 Mascherina la protezione di modificato dal D lgs i i polveri a media tossicit fibre e n 106 09 Inalazione di polveri e lt iP u io T aerosol a base acquosa di i UNI EN 149 2003 k i materiale particellare gt 0 02 f Apparecchi di protezione delle micron i vie respiratorie Semimaschera i filtrante contro particelle i Requisiti prove marcatura z Art 75 77 78 Allegato VIII i Cuffia antirumore 1 modelli attualmente in i i punti 3 4 n 3 del D lgs n 81 08 Presenza dii i commercio consentono ds i i i come modificato dal D lgs apparecchiature i regolare la pressione delle n 106 09 cuscinetti sporchi ed usurati si UNTEN 332 2 2000 macchine rumorose durante le lavorazioni i coppe auricolari mentre i i Protettori dell udito Requisiti enerali Parte 1 cuffie i Con lente unica panoramica in i Art 75 77 78 Allegato VIII policarbonato trattati anti punto 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 f graffio con protezione laterale modificato dal D lgs Proiezione di schegge f f n 106 09 i UNI EN 166 2004 f Protezione personal
248. evole o Inalazione di polveri e fibre Possibile x Modesto O Accettabile Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 104 o Schizzi di materiale durante il getto Possibile Modesto Accettabile o Urti colpi impatti e compressioni Probabile Lieve Accettabile o Movimentazione manuale dei carichi Probabile Lieve Accettabile o Rumore u Probabile Modesto x Accettabile o Vibrazioni Possibile x Lieve Basso e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Predisporre all interno del cantiere un area dove collocare la betoniera per il confezionamento del conglomerato cementizio facilmente accessibile dai mezzi di movimentazione gru o altro predisponendo le necessarie corsie di passaggio per i carrelli e altri mezzi di trasporto Art 108 Allegato IV
249. ezzo di segnalazione luminosa rotante Allegato V Parte Punto 9 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Indossare indumenti aderenti al corpo evitando assolutamente abiti con parti sciolte e svolazzanti eventuali capelli lunghi vanno tenuti legati Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 118 RISCHI EVIDENZIATI DESCRIZIONE Dispositivo utile a proteggere il Casco Protettivo avoratore dal rischio di offesa al Urti colpi impatti e Ar i capo per caduta di materiale compressioni dall alto o comunque per contatti con elementi pericolosi Fluorescente con bande Investimento rifrangenti composto da pantalone e giacca ad alta visibilit Stivali antinfortunistici NER NUM chiacciamento abrasioni perforaz Scivolamenti e cadute a livello uola antiscivolo e alvaguardare l
250. ffie i Con lente unica panoramica Art 75 77 78 Allegato VIII policarbonato trattati anti punto 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 graffio con protezione laterale come modificato dal D lgs Getti e schizzi i n 106 09 i UNI EN 166 2004 i Protezione personale degli occhi FASE DI LAVORO CONTROSOFFITTI E PARETI IN CARTONGESSO Trattasi della realizzazione pareti e di controsoffitti in cartongesso compreso ogni onere magistero e Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o Attrezzi manuali di uso comune o circolare o Trapano elettrico o Chiodatrice pneumatica e Opere Provvisionali Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali o Ponte su cavalletti e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe o Rumore Probabile Modesto Notevole o Elettrocuzione possibile Significativo Notevole o Caduta dall alto x Possibile x Significativo x Notevole o Inalazione di polveri e fibre O Possibile x Significativo x Notevole o Scivolamenti cadute a livello x Possibile x Modesto x Accettabile o Punture tagli e abrasioni Possibile x Modesto x Accettabile o Urti colpi impatti e compressioni Possibile Modesto Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i r
251. ga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 114 e opportuno controllare periodicamente l efficacia di tali dispositivi come anche dei sistemi di ancoraggio zavorre integrit della fune efficacia degli ancoraggi della fune del gancio e del freno e macchina deve essere collegata a terra mediante il cavo di alimentazione che deve comprendere il conduttore giallo verde e protezione della linea di alimentazione della macchina contro i contatti indiretti deve essere installato un interruttore magnetotermico differenziale con soglia di massima di intervento non superiore a 30 mA tipo salvavita e bordo macchina per la protezione contro le sovracorrenti deve essere installato un interruttore magnetotermico fusibili entrambi opportunamente dimensionati e componenti elettrici esterni motore interruttore scatole di derivazione prese a spina ecc per la presenza di polvere ed umidit devono avere un grado di protezione adeguato almeno IP 44 e Usare cavi flessibili resistenti all acqua ed all abrasione I componenti elettrici non devono essere rotti o fessurati i pressacavi devono essere idonei e ben posizionati e Le prolunghe giuntate e nastrate con prese a spina o adattatori di uso civile per la probabile presenza di acqua sono estremamente pericolose e Nonusarela pulsantiera per manovrare tirare il carrello o per ruotare la bandiera del paranco elettrico DPI In funzione dei rischi evidenziati saran
252. ggio della fune che sostiene il carico abbassando gli elementi metallici ribaltabili fissati al cavalletto anteriore in questo caso il carico pu passare fra tali elementi mobili e la tavola fermapiede alta 30 cm almeno Analoga soluzione pu essere adottata per esempio utilizzando stocchi metallici opportunamente collegati a strutture fisse per gli elevatori a bandiera e carico da movimentare ingombrante possibile ampliare il varco per il suo passaggio togliendo parti di parapetto gli operatori dovranno per essere efficacemente protetti contro il rischio di caduta mediante imbracatura di sicurezza e dispositivi anticaduta parapetti dovranno ovviamente essere rimontati non appena terminata l operazione e L imbracatura dei carichi deve essere fatta in modo idoneo per evitare la caduta lo spostamento del carico durante il sollevamento e Nonutilizzare mezzi di fortuna per imbracare e sollevare i carichi corde di recupero tondini piegati a gancio tubi o barre di ferro filo di ferro reggette di plastica ecc e Usare solo materiale certificato CE ganci con chiusura corde metalliche o in tessuto fasce in tessuto catene ecc e marcatura CE unitamente alla portata deve essere indicata con piastrine anelli ecc anche sul materiale stesso e E da tenere presente che ampi angoli di apertura delle funi al gancio fanno diminuire significativamente la portata generale dell accessorio usato per l imbracatura riducendone p
253. gs Inalazione di polveri e s polveri a media tossicit fibre n 106 09 UNI EN 149 2003 fibre aerosol a base acquosa di i Apparecchi di protezione delle materiale particellare gt 0 02 i vie respiratorie Semimaschera micron iltrante contro particelle equisiti prove marcatura Cuffia antirumore modelli attualmente in Art 75 77 78 Allegato VIII Presenza d U commercio consentono i punti 3 4 n 3 del D lgs n 81 08 apparecchiature i regolare la pressione dell ome modificato dal D lgs macchine I coppe auricolari mentre n 106 09 UNI EN 352 2 2004 durante le lavorazioni i cuscinetti sporchi ed usurati si Protettori dell udito Requisiti f possono facilmente sostituire generali Parte 1 cuffie on lente unica panoramica i rt 75 77 78 Allegato VIII i policarbonato trattati anti punto 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 f graffio con protezione laterale ome modificato dal D lgs n 106 09 UNI 166 2004 Protezione personale degli occhi Specifiche FASE DI LAVORO IMPIANTO DI RISCALDAMENTO Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 82 Il lavoro consiste nella realizzazione dell impianto di riscaldamento di tipo autonomo con caldaia murale a gas ed elementi radianti di diverso tipo In particolare o Tracciamen
254. gs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 79 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI x DPI DESCRIZIONE RIF NORMATIVO Guanti in lattice naturale Art 75 77 78 Allegato VIII i speciale con un alto potere di punti 3 m3 del Dig malos i l i come modificato dal D lgs i _ isol to elettrico i Elettrocuzione f lt gt inl i f n 106 09 me i UNI EN 60903 essere utilizzati con dei m i La i Guanti di protezione isolanti da i sovra guanti in pelle i contatto con parti sotto tensione i Art 75 77 78 Allegato VIII i punti 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 i i come modificato dal D lgs Calotta in policarbonato ad i i n 106 09 i alta resistenza completo di Elmetto con visiera i frontalino proteggi visiera UNIEN 347 2001 Elettrocuzione f dotato di alto potere Elmetti di protezione per 7e dielettrico LI f i UNI EN 13087 8 2006 i Elmetti di protezione
255. he si va a montare sia appropriato all uso e sia sempre in condizioni di piena efficienza e ben fissato all utensile Verificare la presenza di targhetta leggibile indicante o valore della velocit nominale massima di rotazione giri min o valore della pressione di alimentazione o valore in dB della potenza sonora emessa nel suo normale funzionamento Prima di procedere a qualsiasi operazione di manutenzione o riparazione occorre togliere l alimentazione all utensile ossia spegnere il motore chiudere l alimentazione pneumatica oppure togliere tensione dal quadro di alimentazione e staccare la spina Non si deve pulire oliare od ingrassare a mano gli organi o gli elementi in moto dell utensile Non si deve compiere su organi in moto alcuna operazione di riparazione o registrazione Allegato V parte punto 11 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Usare solo accessori e ricambi originali Controllare che la struttura su cui si andr ad operare non sia in tensione e che comunque non ci siano impianti tecnologici attivi Se si lavora su pavimenti o muri o su zone in cui non si pu escludere che passino cavi di tensione elettrica tenere l attrezzo sempre e solo con le mani sulle impugnature perch sono isolanti Se si lavora su scale ponti su cavalletti o altro controllare che siano ben fissati o legati ad altre strutture mantenere sempre una posizione di equilibrio poich quando si demolisce un oggetto la spinta che esercita su
256. i in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal Predisporre andatoie di attraversamento di larghezza cm 60 per le persone e di cm 120 per il trasporto di Per la rimozione dei materiali di risulta deve essere utilizzato il canale di convogliamento appositamente istallato ad ogni piano di lavoro e facilmente raggiungibile dagli operatori addetti Il canale sar protetto contro l accidentale avvicinamento da persone non addette ai lavori e la sua bocca d uscita dovr essere posta ad un altezza massima di m 2 dal piano di raccolta dei residui Art 153 del D lgs n 81 08 come Verranno evitati i depositi di materiali e attrezzi sopra al ponte di servizio eccettuati quelli temporanei depositi momentanei devono consentire la agevole esecuzione delle manovre e dei movimenti necessari per Rimuovere la muratura degradata fino al raggiungimento delle parti solide per mezzo di utensili idonei limitando pi possibile la formazione di polveri bagnando le murature rimosse e da rimuovere Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corret
257. i che rimarranno per tutta la vita e Eseguire sempre il lavoro in posizione stabile considerando anche che in fase di taglio l utensile potrebbe strattonare chi lo utilizza favorendone la perdita dell equilibrio e di conseguenza provocando tagli e amputazioni e Segnalare tempestivamente eventuali anomalie dell utensile o di situazioni lavorative che possono interferire con la sicurezza e Verificare che non abbia subito danneggiamenti durante l uso ed eventualmente segnalare tempestivamente al preposto responsabile eventuali anomalie riscontrate e Eseguire le operazioni di revisione e manutenzione seguendo le indicazioni del libretto d uso e manutenzione rilasciato dalla casa costruttrice e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI i DESCRIZIONE RIF NORMATIVO Dispositivo utile a proteggere il i lavoratore dal rischio di offesa al Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 Proiezione di schegge i capo per caduta di materiale come modificato dal D lgs n 106 09 i dall alto o comunque per contatti UN
258. i disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 34 e Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Sensibilizzare periodicamente il personale relativamente ai rischi specifici delle operazioni da eseguire e Verificare periodicamente l efficienza degli utensili e delle attrezzature utilizzate Art 71 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Nei lavori con rischio di caduta dall alto ove non sia possibile disporre di impalcati fissi i lavoratori devono usare idonea cintura di sicurezza Art 115 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e posti di lavoro e di passaggio devono essere idoneamente difesi contro la caduta e l investimento di materiali Ove non sia possibile la difesa con mezzi tecnici devono essere adottate altre misure o cautele adeguate Art 114 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Prima della esecuzione di lavori in altezza accertarsi che siano state predisposte tutte
259. i infiammabili Allegato IV Punto 2 1 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Sesi opera in ambienti ristretti o scarsamente ventilati ridurre al minimo il tempo di esposizione anche attraverso l attivazione di impianti di aspirazione localizzati Allegato IV Punto 2 1 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Aerare gli ambienti durante l uso Allegato IV Punto 2 1 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Durante la spicconatura delle parti ammalorate indossare gli occhiali protettivi per evitare schegge negli occhi vietare l avvicinamento ed il transito di personale privo dei DPI necessari Allegato VIII del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Gli addetti devono indossare adeguati indumenti di lavoro Art 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi x DESCRIZIONE RISCHI EVIDENZIATI RIF NORMATIVO Art 75 77 78 Allegato VIII Casco Protettivo f Dispositivo utile a proteggere il punti 3 4 n 1 del D Igs 81 0
260. i marcatura i Art 75 77 78 Allegato VIII punti i 3 4 n 3 del D lgs n 81 08 come i modificato dal D Igs n 106 09 _ UNI EN 352 2 2004 ed usurati si i i Protettori generali Parte 1 cuffie dell udito Requisiti Art 75 77 78 Allegato VIII punto 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 come ATTREZZATURA TAGLIAPIASTRELLE MANUALE Trattasi di attrezzatura utilizzata per il taglio di piastrelle a misura durante i lavori di pavimentazione e di rivestimento con piastrelle di pareti Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Email studiograzianimanetti tin it 128 Modello Valutazione e Classificazione Dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe Rumore x Probabile x Significativo Notevole Tagli lacerazioni e ferite O Possibile O Significativo Notevole Proiezione di materiali e schegge x Possibile x Significativo Notevole Inalazione di polveri detriti gas di scarico x Possibile i Modesto Accettabile Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e attrezzatura deve possedere in relazione alle necessit della sicurezza del lavor
261. i polveri e fibre Probabile Modesto Notevole o Rumore Possibile significativo Notevole o Punture tagli e abrasioni Possibile Significativo Notevole o Elettrocuzione Possibile Significativo Notevole o Caduta di materiale dall alto x Possibile x Significativo Notevole o Caduta dall alto x Possibile x Significativo Notevole o Scivolamenti cadute a livello Possibile Modesto Accettabile o Amianto Non probabile Grave Accettabile o Infezione da microorganismi Non probabile Significativo Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Prima della esecuzione dei lavori effettuare la verifica di stabilit e predisporre i puntellamenti necessari al fine di valutare prontamente la presenza di eventuali sintomi di crolli o cedimenti repentini delle strutture e di disporre i conseguenti interventi di rinforzo a mezzo di armature provvisorie o l evacuazione immediata delle zona pericolosa Art 150 de
262. i procedere alle eventuali necessarie riparazioni Qualora vengano compiute operazioni di regolazione riparazione o sostituzione di parti della macchina utilizzare solo ricambi ed accessori originali come previsto nel libretto di manutenzione e non modificare alcuna parte della macchina Marca Modello e Valutazione Classificazione Dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe Elettrocuzione Probabile Significativo Notevole Ferite tagli e lacerazioni Probabile Significativo Notevole Inalazione di polveri Probabile Significativo Notevole Proiezione di materiale Probabile Significativo Notevole Impigliamento degli indumenti Probabile Significativo Notevole Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e L attrezzatura deve possedere in relazione alle necessit della sicurezza del lavoro i necessari requisiti di resistenza e di idoneit ed essere mantenuta in buono stato di conservazione e di efficienza Art 71 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare che l attrezzatura sia corredata da un libretto d uso e manutenzione Art 70 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Accertarsi che l attrezzatura sia marcata CE Art
263. i protezione i punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 d i caratterizzati dalla presenza di Na ad i m i come modificato dal D lgs Polveri e detriti materiali e o attrezzi che 106 09 durante le lavorazioni Pn mE fenomeni di UNI EN 340 2004 8 i Indumenti di protezione perforazione Requisiti generali i Puntale rinforzato in acciaio Art 75 77 79 Allegato VIII i punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 Lesioni per caduta di Scarpe contro d M d ON d M M i come modificato dal D lgs materiali i antinfortunistiche schiacciamento abrasioni perfo n 106 09 movimentati e o per i razione ferite degli arti inferiori W Fe razione ferite degli arti inferiori UNI EN ISO 20344 2008 presenza di chiodi ie suola antiscivolo e peri ferri ecc T salvaguardare la caviglia da Dispositivi di d TED i i individuale Metodi di prova i distorsioni per calzature i Da utilizzare nei luoghi di lavoro Art 75 77 78 Allegato VIII Lesioni per contatto i f caratterizzati dalla presenza di f punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 con organi mobili Suantiincrosta materiali e o attrezzi che come modificato dal Dilgs durante le lavorazioni possono causare fenomeni di n 106 09 i abrasione taglio UNI EN 388 2004 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pont
264. i tin it Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 69 Caduta di materiale attrezzi dall alto Casco Protettivo Dispositivo utile a proteggere il lavoratore dal rischio di offesa al capo per caduta di materiale dall alto comunque contatti con elementi pericolosi Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 397 2001 Elmetti di protezione Polveri e detriti durante le lavorazioni Tuta di protezione Da utilizzare nei luoghi di lavoro caratterizzati dalla presenza di materiali e o attrezzi che possono causare fenomeni di abrasione taglio perforazione Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 340 2004 Indumenti di protezione Requisiti generali Lesioni per caduta di materiali movimentati e o per presenza di chiodi ferri ecc Scarpe antinfortunistiche p Puntale rinforzato in acciaio contro schiacciamento abrasioni perfor azione ferite degli arti inferiori e suola antiscivolo e per salvaguardare la caviglia da distorsioni Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN ISO 20344 2008 Dispositivi di protezione individuale Metodi di prova per calzature Lesioni per contatto con organi mobili durante l
265. i utilizzati in ambienti ad elevata polverosit devono essere dotati di cabina con sistema di ventilazione e Nel caso d interventi di demolizione da eseguire in ambienti sospetti quali cantine e soffitte di vecchi stabili dove vi sia la possibilit di un inquinamento da microrganismi necessario eseguire un attento esame preventivo dell ambiente e dei luoghi circostanti Art 271 Art 272 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Sulla base dei dati riscontrati e con il parere del medico competente possibile individuare le misure igieniche e procedurali da adottare Art 273 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e Quando si fa uso di sostanze chimiche per l eliminazione d insetti o altro si devono seguire le indicazioni dei produttori l applicazione deve essere effettuata da personale competente e la zona deve essere segnalata e segregata con le indicazioni del tipo di pericolo ed il periodo di tempo necessario al ripristino dei corretti parametri ambientali Gli addetti devono fare uso dei DPI appropriati ed essere sottoposti a sorveglianza sanitaria Art 224 Art 225 Art 229 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e In tutti i manufatti da demolire o da ristrutturare anche parzialmente necessario prevedere una verifica preventiva dei siti al fine di individuare amianto in matrice libera o fissato insieme ad altro materiale es coibentazioni canne fumarie manti di copertura
266. iele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 105 e Effettuare la vibrazione e la costipazione del conglomerato cementizio utilizzando appositi vibratori e costipatori per evitare i rischi di segregazione la formazione di nidi di ghiaia per garantire l avvolgimento completo delle armature per impedire il formarsi di sacche d aria e favorire la perfetta aderenza con gli alleggerimenti blocchi di laterizio ed i manufatti prefabbricati e Durante le operazioni di spandimento e livellamento del calcestruzzo opportuno che l operatore mantenga la staggia vibratore vicino al corpo muovendosi con gli arti inferiori e nel contempo eviti le posizioni con la schiena curva e In condizioni climatiche particolari seguire alcuni accorgimenti durante le operazioni di getto del calcestruzzo con temperature molto elevate coprire la zona interessata dal getto con teli umidi e bagnarli ripetutamente anche nei giorni successivi per evitare un essiccamento troppo repentino della parte superiore con temperature piuttosto fredde sostituire parte dell acqua dell impasto cementizio con appositi additivi fluidificanti in modo da ridurre i rischi di possibili gelate con temperature estreme proteggere il getto dal freddo con sacchi teli tavole o quanto altro possa giovare allo scopo e Coloro che operano a terra o comunque ad un livello inferiore al pian
267. ificato dal D lgs Polveri e detriti materiali e o attrezzi che m 106 09 durante le lavorazioni x i fenomeni di x UNI EN 340 2004 g Indumenti di protezione perforazione Requisiti generali i Puntale rinforzato in acciaio Rito 77 79 Allegato VIII i punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 Lesioni per caduta di f Scarpe contro 2 na i n i NE i come modificato dal D lgs materiali i antinfortunistiche schiacciamento abrasioni perfo n 106 09 movimentati e o per razione ferite degli arti inferiori i Edad razione ferite degli arti inferiori i EN ISO 20344 2008 presenza di chiodi lt ie suola antiscivolo e per _ ir ferri ecc i salvaguardare la caviglia da Dispositivi di protezione i 8 8 individuale Metodi di prova distorsioni per calzature Art 75 77 78 Allegato VIII Da utilizzare nei luoghi di lavoro Lesioni per contatto caratterizzati dalla presenza di punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 con organi mobili Suantiincrosta materiali e o attrezzi che come modificato dal D lgs durante le lavorazioni possono causare fenomeni di n 106 09 i abrasione taglio i UNI EN 388 2004 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 44 Mascherina Inalazione di po
268. igenti e dai preposti e alle informazioni riportate nel manuale d uso e manutenzione della macchina e Prima di avviare la macchina controllare che il disco dentato sia integro e pezzo da lavorare deve essere ben serrato nella morsa della troncatrice e Verificare che il carter mobile di protezione del disco dentato sia correttamente posizionato ovvero che lasci scoperto solo il pezzo da tagliare e Avwiare la macchina con il pulsante ad uomo presente sull impugnatura ed avvicinare gradualmente il disco al pezzo e Durante le operazioni verificare il corretto funzionamento del circuito di lubrificazione e raffreddamento del disco e Sulla troncatrice sar installato un pulsante di avviamento a pressione continua uomo presente e protetto contro i contatti accidentali Allegato V parte punto 2 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e La troncatrice deve prevedere il collegamento all impianto di terra Art 80 del D lgs n81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Sulla troncatrice deve essere installato un arresto di emergenza Allegato V parte punto 2 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 La troncatrice deve essere corredata da un libretto d uso e manutenzione Art 70 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e La troncatrice deve prevedere un dispositivo che impedisca il riavviamento spontaneo dopo un interruzione dell alimentazione elettrica Allegato V parte punto 2 del D lgs n 81
269. io Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 53 In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI Casco Protettivo Caduta d materiale attrezzi dall alto Polveri e detriti durante le lavorazioni Stivali antinfortunistici Scivolamenti e cadute a livello Guanti in crosta Punture abrasioni tagli e Mascherina antipolvere FFP2 Inalazione di polveri e fibre fa Cuffia antirumore Presenza d apparecchiature macchine rumorose durante le lavorazioni BE Occhiali di protezione Getti e schizzi x DESCRIZIONE Tuta di protezione i Puntale i contro schiacciamento abrasioni perfor azione ferite degli arti inferiori e suola aerosol a il modelli i commercio Dispositivo utile a proteggere il lavoratore dal rischio di offesa al f capo per caduta di materiale dall alto o contatti con elementi pericolosi comunque per Da utilizzare nei luoghi di lavoro caratterizzati dalla presenza di materiali e o f possono causare fenomeni di abrasione taglio i perforazione rinforzato Da utilizzare nei luoghi di lavoro caratterizzati dall
270. ione di impianti tecnologici in genere impianto elettrico idraulico termico ecc e Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine e Attrezzi manuali di uso comune e Martello demolitore elettrico e Sostanze pericolose Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Sostanze Pericolose o Polveri inerti e Opere Provvisionali Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali o Ponte su cavalletti e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe Inalazione di polveri e fibre robabile x Modesto x Notevole Rumore robabile x Modesto Notevole Elettrocuzione ossibile Significativo Notevole Proiezione di schegge ossibile Significativo Notevole Caduta di materiale dall alto ossibile Significativo Notevole Scivolamenti cadute a livello ossibile x Modesto x Accettabile Urti colpi impatti e compressioni ossibile Modesto Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori o Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati o Tutti i lavo
271. ione di qualsiasi condizione pericolosa 12 L attrezzatura deve possedere in relazione alle necessit della sicurezza del lavoro i necessari requisiti di resistenza e di idoneit ed essere mantenuta in buono stato di conservazione e di efficienza Art 71 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 13 Accertarsi che l attrezzatura sia marcata CE Art 70 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 14 L attrezzatura deve essere corredata da un libretto d uso e manutenzione Art 70 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 15 La betoniera a bicchiere deve essere corredata da dalla dichiarazione di stabilit al ribaltamento firmata da un professionista abilitato 16 Verificare la presenza e l efficienza della protezione sovrastante il posto di manovra tettoia prima di utilizzare la betoniera Allegato VI Punto 1 8 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 17 I pulsanti di avvio della betoniera a bicchiere devono essere incassati sulla pulsantiera Allegato V punto 2 del D lgs n81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 110 18 Il pedale di sblocco del bicchiere della betoniera deve essere munito superiormente e lateralmente di una protezione atta ad evitare azionamenti accidentali dello stesso Allegato V p
272. ione i Casco Protettivo i Dispositivo utile proteggere lavoratore dal rischio di offesa al capo per caduta di materiale dall alto i comunque per contatti con elementi I pericolosi Caduta di materiale e o i attrezzi Macchina operatrice semovente su cingoli o ruote gommate spinta da un motore endotermico diesel e dotata di un braccio articolato alla cui estremit viene montata una benna Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 115 L escavatore costituito da tre parti principali il carro la torretta e l attrezzatura di scavo o base carro che durante la lavorazione resta normalmente fermo rispetto al terreno e nel quale sono posizionati gli organi per il movimento della macchina sul piano di lavoro o un corpo rotabile torretta che durante le lavorazioni pu ruotare di 360 gradi rispetto il corpo base e nel quale sono posizionati sia la postazione di comando che il motore e l utensile funzionale o attrezzatura di scavo costituita da un primo braccio braccio base incernierato sulla torretta un secondo braccio braccio di scavo incernierato al primo ed un accessorio finale costituito da una benna incernierata al braccio di scavo Le dimensioni e le caratteristiche della benna dipendono oltre che dalla potenza dell escavatore da
273. ischi f e delle mani Impigliamento presa e trascinamento Lesioni per caduta di materiali movimentati Lesioni per contatto con organi mobili durante l uso 9 i Art 75 77 78 Allegato VIII punto Mascherina antipolvere i 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 come i FFP2 f Mascherina per la protezione di I modificato dal D lgs n 106 09 Inalazione di polverie polveri a media tossicit fibre e UNI EN 149 2003 fibre i Y a i aerosol a base acquosa di materiale Apparecchi di protezione delle vie i E i particellare gt 0 02 micron respiratorie Semimaschera filtrante contro particelle Requisiti prove i marcatura i Con lente unica panoramica in Art 75 77 78 Allegato VIII punto i policarbonato trattati anti graffio i 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 come con protezione laterale i modificato dal D Igs n 106 09 i UNI EN 166 2004 Protezione personale degli occhi Cuffia antirumore Art 75 77 78 Allegato VIII punti modelli attualmente in commercio E i i 3 4 n 3 del D lgs n 81 08 come Presenza di i consentono di regolare la pressione apparecchiature i i delle coppe auricolari mentre i modificato d l D lgs 105 09 pp i i UNI EN 352 2 2004 macchine rumorose i cuscinetti sporchi usurati si A XT i i Protettori dell udito Requisiti B i possono facilmente sostituire g
274. ischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 73 e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati e Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Vietare la sosta e l avvicinamento di persone non addette ai lavori Allegato VI Punto 2 3 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare che le opere provvisionali ed impalcati siano allestiti ed utilizzati correttamente Art 123 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e l apparecchiatura elettrica deve essere verificata prima d ogni fase di lavoro e la sua alimentazione deve avvenire da quadro elettrico a norma collegato a terra e munito dei dispositivi di protezione Art 80 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e Attuare gli interventi tecnici organizzativi e procedurali concretamente attuabili al fine di ridurre al minimo i rischi derivanti dall esposizione al rumore Art 192
275. isposizione di un regolare impianto di terra ed installare un interruttore differenziale ad alta sensibilit Art 80 Allegato VI Punto 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e E consentito l uso in deroga al collegamento elettrico di terra di utensili elettrici portatili purch dotati di doppio isolamento certificato da istituto riconosciuto Art 80 Allegato VI Punto 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Accertarsi della assenza di linee elettriche interrate o altri impianti nell area di lavoro Art 83 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Aerare i locali di lavoro durante l utilizzo del martello a motore demolitore elettrico all interno di edifici Allegato IV Punto 2 2 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e depositi momentanei devono consentire la agevole esecuzione delle manovre e dei movimenti necessari per lo svolgimento del lavoro e Utilizzare utensili idonei e limitare il pi possibile la formazione di polveri bagnando le murature rimosse e da rimuovere e Attuare gli interventi tecnici organizzativi e procedurali concretamente attuabili al fine di ridurre al minimo i rischi derivanti dall esposizione al rumore Art 192 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e lavori effettuati con l ausilio di attrezzature rumorose che comportino comunque produzione di rumore devono essere eseguiti negli orari stabiliti e nel rispet
276. iute operazioni di regolazione riparazione o sostituzione di parti della macchina utilizzare solo ricambi ed accessori originali come previsto nel libretto di manutenzione e non modificare alcuna parte della macchina Marca Modello Valutazione e Classificazione Dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe Vibrazioni al sistema mano braccio Probabile O Significativo Notevole Rumore x Probabile x Significativo Notevole Cesoiamenti stritolamenti impatti e lacerazioni Possibile x Significativo x Notevole Proiezione di schegge e o detriti Probabile Significativo Notevole Inalazioni di polveri ed irritazioni cutanee x Possibile Significativo Notevole Elettrocuzione x Possibile x Significativo Notevole Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e attrezzatura deve possedere in relazione alle necessit della sicurezza del lavoro i necessari requisiti di resistenza e di idoneit ed essere mantenuta in buono stato di conservazione e di efficienza Art 70 71 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare che l attrezzatura sia marcata CE Art 70 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare la presenza di libretto d
277. ivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI DESCRIZIONE RIF NORMATIVO i Art 75 77 78 Allegato VIII i punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 Casco Protettivo Dispositivo utile a proteggere il Caduta di lavoratore dal rischio di offesa modificato dal D lgs materiale attrezzi d al capo per caduta di materiale 106 09 dall alto i dall alto o comunque per Uni EN 397 2001 contatti con elementi pericolosi Elmetti di protezione Da utilizzare nei luoghi di lavoro Art 75 777 79 Allegato VIII 8 punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 Tuta di protezione i caratterizzati dalla presenza di DE mi x d i come modificato dal D lgs Polveri e detriti i materiali e o attrezzi che i n 106 09 durante le lavorazioni i possono causare fenomeni di i POSA i i UNI EN 340 2004 i abrasione taglio d I i i Indumenti di protezione perforazione IE 8 punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 Puntale rinforzato in acciaio Lesioni per caduta di 5 contro 9p
278. izzare nei luoghi di Art 75 77 78 Allegato i lavoro caratterizzati dalla VIII punti 3 4 n 7 del D lgs presenza di materiali e o n 81 08 come modificato dal f attrezzi che possono f D lgs n 106 09 i causare fenomeni di UNI EN 340 2004 i abrasione i Indumenti di protezione glio perforazione equisiti generali Elmetti di protezione Tuta di protezione Polveri e detriti durante le lavorazioni U i Puntale rinforzato in acciaio i Art 75 77 75 Allegato VIII punti 3 4 n 6 del D lgs contro snaar ivo cone modicae da i D lgs n 106 09 Scivolamenti e cadute a i e degli arti inferiori e suola livello UNI EN ISO 20344 2008 i antiscivolo e per i _ BERO salvaguardare la caviglia da Dispositivi MU protezione i individuale Metodi di prova dd percalzature Da utili i luoghi d i f iens Ale dare Lesioni per contatto con Guanti in crosta f i REA Vili punti 3 4 n 5 del D lgs i presenza di materiali e o De organi mobili durante le n 81 08 come modificato dal sot i attrezzi che possono lavorazioni e gli ponen fenomeni di D lgs n 106 09 interventi I as UNI EN 388 2004 manutenzione i Guanti di protezione contro i Jtaglio perforazione delle SA sui i rischi meccanici i Art 75 77 78 Allegato 3 4 n 4 del D
279. l D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 Durante le demolizioni indispensabile la presenza di un preposto con specifica competenza in materia al fine di valutare prontamente la presenza di eventuali sintomi di crolli o cedimenti repentini delle strutture e di disporre i conseguenti interventi di rinforzo a mezzo di armature provvisorie o l evacuazione immediata delle zona pericolosa Art 151 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 In caso di utilizzo di attrezzi speciali quali ad esempio di pinze idrauliche occorrer attenersi scrupolosamente alle istruzioni relative al loro utilizzo Bisogner allestire gli impalcati atti ad eliminare il pericolo di cadute di persone e cose per lavori eseguiti ad altezza superiore ai m 2 Art 122 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Durante i lavori di demolizione deve essere assolutamente impedito il transito nelle zone di rischio Art 154 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Durante i lavori di demolizione in genere necessario inumidire i materiali di risulta per limitare la formazione delle polveri Art 153 comma 5 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 E vietato gettare indiscriminatamente materiale dall alto Art 153 comma 1 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Il materiale di risulta deve essere successivamente raccolto e rimosso Devono essere predisposti opportuni cartelli indicanti l esecuzione del
280. l tipo di terreno in cui opera ed del tipo di lavorazione da svolgere In alcuni casi le benne montate sugli escavatori possono essere dotate di idoneo alloggiamento per gancio di sollevamento in questo caso l escavatore assume le funzioni di apparecchio di sollevamento Tale funzione deve essere prevista dal costruttore e il datore di lavoro deve provvedere a comunicare alla ISPESL la messa in funzione dell apparecchio nella suddetta configurazione procedendo in seguito alle verifiche periodiche di legge Marca Modello e Valutazione Classificazione Dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe o Inalazione di polveri Probabile Significativo Notevole o Vibrazioni trasmesse al corpo intero Probabile Significativo x Notevole o Ribaltamento i Possibile Significativo Notevole o Elettrocuzione per contatto con linee elettriche interrate Possibile Significativo Notevole o Rumore Probabile Significativo Notevole o Schiacciamento e lesioni Possibile Significativo Notevole o Proiezione di schegge e o detriti Possibile Significativo x Notevole o Caduta dal posto di guida i Possibile Significativo Notevole o Investimento x Possibile x Significativo x Notevole o Ferite tagli ed abrasioni x Possibile O Modesto x Accettabile Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in
281. la demolizione Allegato XXVIII Punto 1 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Deve essere evitato il contatto del corpo dell operatore con elementi taglienti o pungenti o in ogni modo capaci di procurare lesioni Allegato V Parte Punto 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Ove sia comunque prevista la necessit di movimentare materiali potenzialmente pericolosi necessario che i lavoratori impieghino i DPI idonei alla mansione Art 225 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 I cavi del martello elettrico eventualmente utilizzato devono essere integri come pure il loro isolamento bisogna avere cura di disporli in modo che non subiscano danneggiamenti durante i lavori I lavori di demolizione effettuati con l ausilio di attrezzature rumorose o che comportino comunque produzione di rumore devono essere eseguiti negli orari stabiliti e nel rispetto delle ore di silenzio imposte dai regolamenti locali Art 192 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Email studiograzianimanetti tin it 43 e Perle demolizioni parziali a mano effettuate all interno d ambienti normalmente chiusi deve essere prevista la ventilazione degli stessi Allegato IV Punto 2 2 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e mezzi meccanic
282. legato VIII i punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 i come n 106 09 modificato dal D lgs UNI EN 149 2003 3 Apparecchi di protezione delle vie respiratorie filtrante Semimaschera contro particelle equisiti prove ttualin nte Art 75 77 78 Allegato VIII ni i punti 3 4 n 3 del D lgs n 81 08 Presenza di commercio consentono di regolare i i come modificato dal D lgs apparecchiature i a pressione delle coppe auricolari n 106 09 macchine rumorose i mentre i cuscinetti sporchi ed iud ul pan UNI EN 352 2 2004 durante le lavorazioni usurati si possono facilmente 25 Protettori dell udito Requisiti Proiezione di schegge e o detriti Occhiali di protezione Con lente unica panoramica in con protezione laterale ATTREZZATURA IDROSABBIATRICE policarbonato trattati anti graffio i generali Parte 1 cuffie Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 166 2004 Protezione personale degli occhi Specifiche Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Email studiograzianimanetti tin it 119 Modello e Valutazione Classificazione Dei Rischi Descrizione Liv Probabili
283. limentazione dell idrosabbiatrice e Interdire la zona di lavoro con apposite segnalazioni proteggendo i luoghi di transito e Eseguire il lavoro assumendo una posizione corretta con il busto e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi DESCRIZIONE RISCHI EVIDENZIATI RIF NORMATIVO Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 5 del D gs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 374 2004 Guanti di protezione contro prodotti chimici e microrganismi ii n Art 75 77 78 Allegato VIII punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 149 2003 Apparecchi di protezione delle vie f Guanti in gomma pesante o i neoprene resistenti i agenti chimici aggressivi ed irritanti Contatto con sostanze nocive i Mascherina antipolvere i Inalazione di polveri e fibre FFP2 i Mascherina per la i protezione di polveri a i media tossicit fibre Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9
284. liminare dell idoneit della scala all impiego in funzione della lunghezza della stessa e della pendenza applicabile Non utilizzare mai l acqua per spegnere un incendio di natura elettrica Sezionare l impianto e utilizzare estintori a polvere o CO2 Allegato IV punto 4 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Se qualcuno in contatto con parti in tensione non tentare di salvarlo trascinandolo via prima di aver sezionato l impianto Le perdite di stabilit dell equilibrio di persone che possono comportare cadute da un piano di lavoro ad un altro posto a quota inferiore di norma con dislivello maggiore di 2 metri devono essere impedite con misure di prevenzione generalmente costituite da parapetti di trattenuta applicati a tutti i lati liberi di travi impalcature piattaforme ripiani balconi passerelle e luoghi di lavoro o di passaggio sopraelevati Art 126 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Qualora risulti impossibile l applicazione di tali protezioni devono essere adottate misure collettive o personali atte ad arrestare con il minore danno possibile le cadute A seconda dei casi possono essere utilizzate superfici di arresto costituite da tavole in legno o materiali semirigidi reti o superfici di arresto molto deformabili dispositivi di protezione individuale di trattenuta o di arresto Art 115 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Lo spazio corrispondente al percorso di eventuale caduta deve
285. lizzato per il carico e lo scarico di materiale direttamente utilizzato o utilizzabile in questo piano per evitare movimentare inutilmente i materiali e gli attrezzi da un piano all altro per cui i mezzi dovranno accedere e sostare all interno dell area presente a questo piano In ogni modo le operazioni di circolazione dei mezzi in Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 137 cantiere dovranno essere controllati a un addetto a terra che avr il compito di dare disposizioni a riguardo D 3 MODALITA DI ACCESSO DEI MEZZI E FORNITURA MATERIALI LA STRUTTURA OSPEDALIERA DISPONE UNA VIABILIT INTERNA CHE PERMETTE DI RAGGIUNGERE I VARI BLOCCHI IL PRONTO SOCCORSO E I PARCHEGGI INTERNI QUESTA VIABILIT RISULTA A DOPPIO SENSO DI CIRCOLAZIONE E DOVR ESSERE UTILIZZATA PER IL RAGGIUNGIMENTO E L ACCESSO ALL AREA DI CANTIERE EVITANDO OGNI TIPO DI INTERFERENZA CON LA STRUTTURA OSPEDALIERA PERTANTO NON AMMESSA LA SOSTA DEI MEZZI DA LAVORO LUNGO LA STRADA INTERNA NELL ACCESSO DELL OSPEDALE E NEI PARCHEGGI E NON SOLO TALE DIVIETO SI ESTENDE ALLA STRADA PUBBLICA CHE PERMETTE IL RAGGIUNGIMENTO DELLA STRUTTURA OSPEDALIERA MEZZI PER LA FORNITURA DI MATERIALE E ATTREZZATURA DOVRANNO TRANSITARE ALL INTERNO DELLA STRUTTURA IN UNICO SENSO DI MARCI UTILIZZANDO L INGRESSO PRINCIPALE PER ENTRARE E L USCITA SECON
286. ll 0583 724435 Cell 347 4440477 email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Generalit nome e cognome Legale rappresentante Geometra Daniele Graziani Indirizzo residenza o sede legale C F o P IVA Telefono fax cell email Via Pontevecchio 9 55051 Barga GRZ DNL 74R10 A657B 0583 724435 Cell 347 4440477 studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 9 gmail com IMPRESE APPALTATRICI TABELLE LIBERE IN CUI RIPORTARE I DATI DELLE IMPRESE NOMINATE PER LA REALIZZAZIONE DEI LAVORI Denominazione Legale rappresentante Indirizzo residenza o sede legale C F o P IVA telefono email Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Email studiograzianimanetti tin it 10 ALTRE IMPRESE Spazi LIBERI PER INSERIRE MANO Generalit nome e cognome Legale rappresentante Indirizzo residenza o sede legale C F o P IVA telefono email IMPRESE SUB APPALTATRICI SPAZI LIBERI PER INSERIRE A MANO NUOVE IMPRESE SPAZI LIBERI PER INSERIRE A MANO Generalit nome e cognome Legale rappresentante Indirizzo residenza o sede legale C F o P IVA telefono email Generalit nome e cognome Legale rappresentante Indirizzo residenza o sede legal
287. ll utensile a demolizione avvenuta potrebbe far perdere l equilibrio Mantenere ordine sul posto di lavoro Non toccare gli utensili lavoranti subito dopo la lavorazione poich potrebbero essere molto caldi Indossare indumenti aderenti al corpo evitando assolutamente abiti con parti svolazzanti o sciolte come la sciarpa i cinturini slacciati o bracciali e tenere le maniche allacciate strettamente al polso Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 124 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI Casco Protettivo DESCRIZIONE Dispositivo utile a proteggere il RIF NORMATIVO Art 75 77 78 Allegato VIII Caduta di u f lavoratore dal rischio di offesa al punti 3 4 n4 del D lgs n 81 08 materiale attrezzi x capo per caduta di materiale come modificato dal D lgs n 106 09 dall alto dall alto o comunque per contatti UNI EN 397 2001 i i Elmetti di protezi
288. llegamenti definitivi alla parte di costruzione gi montata e in condizioni stabili Realizzare le armature previste seguendo scrupolosamente gli schemi curando la verticalit dei puntelli il loro ordine la ripartizione del carico al piede il fissaggio degli elementi fra loro la corretta registrazione Una volta maturato il getto procedere all asportazione dei puntelli e delle casseforme gradatamente Durante il disarmo va impedito che tavole e pezzi di legno cadano sui posti di passaggio mediante sbarramenti od altri opportuni accorgimenti E vietato gettare elementi dall alto indiscriminatamente Art 110 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Durante le operazioni di disarmo dei pilastri vietare a tutti gli operai l accesso nella zona ove tale disarmo in corso fino a quando non saranno terminate le operazioni di pulizia e riordino onde di evitare di inciampare nel materiale di ferirsi con chiodi ecc Art 110 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Durante l operazione di disarmo indossare necessariamente il casco per la protezione del capo da parte di coloro che operano a terra o comunque ad un livello inferiore al piano di carpenteria in quanto esposti ad un Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 63 maggiore rischio di caduta di materiale dall alto
289. lo devono essere fornite nel manuale di istruzioni e Verificare che gli escavatori destinati ad essere utilizzati nelle operazioni di movimentazione dei carichi e aventi capacit nominale massima di sollevamento gt 1000 Kg o momento di ribaltamento di 40000 Nm siano provvisti di o un dispositivo di avvertimento acustico o visivo che segnali all operatore che sono stati raggiunti la capacit limite di movimentazione dei carichi o il momento limite corrispondente e che continui a funzionare per tutto il periodo in cui il carico o il momento superino tale limite Tale dispositivo pu essere disattivato mentre l escavatore sta eseguendo operazioni diverse da quelle di movimentazione dei carichi Il modo attivato dovr essere chiaramente indicato o dispositivo di controllo dell abbassamento del braccio di sollevamento e Controllare l efficienza delle luci e dei dispositivi di avvertimento e segnalazione avvertitore acustico sistema di segnalazione luminosa Allegato V Parte Punto 9 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare che le macchine movimento terra siano dotate di o luci di arresto e indicatori di direzione per macchine con velocit per costruzione superiore a 30 Km h un dispositivo di segnalazione acustica comandato dal posto dell operatore il cui livello sonoro deve essere di almeno 93 dB A a 7 m di distanza dall estremit frontale della macchina o dispositivo che permetta di installare un m
290. lo svolgimento di attivit che comportino l esposizione a condizioni climatiche microclimatiche estreme o a variazioni eccessive delle stesse I cigli superiori degli scavi devono essere protetti con teli impermeabili per evitare gli effetti erosivi dell acqua piovana parapetti del ciglio superiore dello scavo devono risultare convenientemente arretrati e o provvisti di tavola fermapiede anche al fine di evitare la caduta di materiali a ridosso dei posti di lavoro a fondo scavo Prima dell accesso del personale al fondo dello scavo necessario effettuare il disgaggio e proteggere le pareti Nelle attivit di scavo in presenza di corsi o bacini d acqua devono essere prese misure per evitare i rischi di annegamento I lavori di scavo e di movimento terra in prossimit di corsi o bacini d acqua o in condizioni simili devono essere programmati tenendo conto delle variazioni del livello dell acqua prevedendo mezzi per la rapida evacuazione Deve essere approntato un programma di pronto intervento per il salvataggio delle persone sorprese da irruzioni d acqua o cadute in acqua e previste le attrezzature necessarie Devono essere disponibili in cantiere giubbotti in sommergibili Allegato VIII del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Gli esposti al rischio gli incaricati degli interventi di emergenza e tutti gli addetti al cantiere devono essere informati e formati sul comportamento da tenere e addestrati in funzione dei relativi compiti
291. logia per l individuazione dei rischi stata 1 distinguere eventuali stralci esecutivi 2 individuare le lavorazioni all interno dell unico stralcio esecutivo in cui si realizza l opera 3 individuare i rischi per ogni lavorazione I rischi individuati vengono quindi analizzati con riferimento al contesto ambientale alla presenza contemporanea e o successiva di diverse imprese e o diverse lavorazioni si veda il Cronoprogramma dei lavori riportato in All 6 1 2 e ad eventuali pericoli correlati Per ogni lavorazione stata elaborata la relativa analisi riportata nel paragrafo C 2 Questa contiene e descrizione della lavorazione e gli aspetti significativi del contesto ambientale e l analisi dei rischi e e azioni di coordinamento e le misure di sicurezza e contenuti specifici del POS e lastima del rischio riferita alla lavorazione Per la stima dei rischi si fa riferimento a un indice che varia da basso accettabile notevole a elevato ottenuto tenendo conto sia della probabilit che del gravit del danno che tale danno si verifichi L indice cresce all aumentare del rischio ed associato alle seguenti valutazioni Scala di Valutazione dell indice del Rischio RISCHIO PROBABILITA X DANNO Molto Probabile Probabile Possibile Non Probabile Probabilit Entit Lieve Modesto Significativo Grave Danno TABELLA DEL RISCHIO Indice di Rischio Azioni da intraprendere Tempistica
292. lto f Probabile Significativo Notevole o Elettrocuzione Possibile Significativo Notevole Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnlgrzn807 gmail com Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Email studiograzianimanetti tin it 113 o Caduta di materiali dall alto ossibile Significativo Notevole Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori L elevatore deve avere la marcatura CE e Sedi portata superiore ai 200 kg l argano deve essere corredato da libretto delle verifiche per apparecchi di sollevamento a cura dell ISPESL ed alle verifiche periodiche sulla sua efficienza Aziende Sanitarie Locali ARPA e E necessario richiedere inizialmente il collaudo all ISPESL e successivamente comunicarne il piazzamento alla ASL ARPA locale L argano soggetto alla verifica trimestrale dello stato di conservazione delle funi tale verifica va fatta cura del proprietario e l esito va annotato su un apposita pagina del libretto fino al rilascio del libretto tali verifiche vanno eseguite ed annotate cronologicamente le annotazioni verranno inserire poi nel libretto non appena disponibile e L uso dell elevatore deve essere oggetto di adeguata formazione agli addetti e La por
293. lveri e fibre Cuffia antirumore Presenza di apparecchiature macchine rumorose durante le lavorazioni Occhiali di protezione 4 Proiezione di schegge Imbracatura e cintura di sicurezza Caduta dall alto magistero e Macchine Attrezzature perforazione delle mani il i commercio i regolare la i coppe i policarbonato i graffio con protezione laterale modelli attualmente pressione delle auricolari mentre i cuscinetti sporchi ed usurati si i possono facilmente sostituire on lente unica panoramica in trattati anti base acquosa di i Apparecchi di protezione delle f vie respiratorie Semimaschera i filtrante contro particelle i Art 75 77 78 Allegato VIII punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 Mascherina per la protezione di f polveri a media tossicit fibre e f i aerosol a i materiale particellare gt 0 02 f micron come modificato dal n 106 09 UNI EN 149 2003 D lgs 8 n di punti 3 4 n 3 del D lgs n 81 08 i come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 352 2 2004 Protettori dell udito Requisiti generali Parte 1 cuffie Art 75 77 78 Allegato VIII i punto 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 i come modificato dal D lgs i n 106 09 i UNI EN 166 2004 f Protezione personale degli occhi E Specifiche Art 75 77 78 Allegato VIII x Cintura di si
294. maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e La macchina deve essere utilizzata esclusivamente da personale adeguatamente addestrato ed a conoscenza delle corrette procedure di utilizzo Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Prima di utilizzare la macchina assicurarsi della sua perfetta efficienza nonch dell eliminazione di qualsiasi condizione pericolosa Allegato V Parte Il Punto 2 1 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Prima di utilizzare la macchina accertarsi dell esistenza di eventuali vincoli derivanti da limitazioni di carico terreno pavimentazioni rampe ostacoli limiti di ingombro In caso di spostamenti su strada informarsi preventivamente delle eventuali limitazioni di ingombro carico della pavimentazione stradale Allegato IV Punto 1 8 3 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Non usare la macchina per trasportare oggetti che non siano stati adeguatamente fissati ad appositi supporti o opportunamente imbracati Allegato V Parte Punto 5 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e usare mai l attrezzatura di scavo per il sollevamento di persone e Tenere durante gli spostamenti l attrezzatura di scavo ad un altezza dal terreno tale da assicurare una buona visibilit e stabilit e Utilizzare la macchina sempre a velocit tali da poterne man
295. material n 106 09 Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 340 2004 ndumenti di protezione Requisiti generali Tuta di protezione Da utilizzare nei luoghi di lavoro caratterizzati dalla presenza d materiali e o attrezzi ch possono causare fenomeni d abrasione taglio perforazione Polveri e detrit durante le lavorazioni rt 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN ISO 20344 2008 Dispositivi di protezione ndividuale Metodi di prova er calzature i Puntale rinforzato in acciaio Scarpe contro antinfortunistiche schiacciamento abrasioni perfo f razione ferite degli arti inferior e suola antiscivolo e pe i salvaguardare la caviglia d distorsioni Lesioni per caduta d materiali movimentati e o pe presenza di chiodi ferri ecc Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 388 2004 Guanti di protezione contro rischi meccanici Da utilizzare nei luoghi di lavoro caratterizzati dalla presenza materiali e o attrezzi ch i possono causare fenomeni d abrasione taglio perforazione delle mani Guanti in crosta Lesioni per contatto con organi mobil durante le lavorazioni rt 75 77 78 Allegato VIII Cintura di sicurezza
296. modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI x DESCRIZIONE RIF NORMATIVO AM _ Art 75 77 78 Allegato VIII Dispositivo utile a proteggere il i punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 Caduta lavoratore dal rischio di offesa al i come modificato dal D lgs materiale attrezzi i capo per caduta di materiale n 106 09 dall alto f dall alto comunque UNI EN 397 2001 contatti con elementi pericolosi Flmetti di protezione i Art 75 77 78 Allegato VIII Indumenti alta punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 visibilit i come modificato dal D lgs i Fluorescente con bande i n 106 09 rifrangenti composto da UNI 340 471 2004 pantalone giacca ad alta Indumenti di protezione visibilit Requisiti generali Indumenti di segnalazione ad alta visibilit per uso professionale Metodi i di prova e requisiti Investimento Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrz
297. modificato dal D lgs n 106 09 x 3 EN ISO 20344 2008 i isuola antiscivolo e eri nu i M P i Dispositivi di protezione individuale i salvaguardare la caviglia da i i Metodi di prova per calzature Lesioni per caduta d materiali movimentat e o per presenza d chiodi ferri ecc distorsioni Da utilizzare nei luoghi d i i i Art 75 77 78 Allegato VIII Guanti in crosta lavoro caratterizzati dalla ens 235 n di siii slo punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 i i come modificato dal D Igs n 106 09 UNI EN 388 2004 i fenomeni di abrasione i a B i A Guanti di protezione contro rischi i taglio perforazione delle i meccanici Punture tagli e abrasioni Art 75 77 78 Allegato VIII Mascherina i punto 3 4 n 4 del D lgs 81 08 antipolvere FFP2 Mascherina per la protezione come modificato dal D lgs n 106 09 i di polveri a media tossicit i UNI EN 149 2003 Inalazione di polveri e fibre Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 7A respiratorie Semimaschera iltrante contro particelle Requisiti prove marcatura i acquosa di materiale TS i particellare gt 0 02 micron Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 3
298. n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI x DESCRIZIONE x RIF NORMATIVO Casco Protettivo Dispositivo utile a proteggere il Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 Caduta di _ lavoratore dal rischio di offesa al 4 n 1 del D lgs n 81 08 come modificato materiale attrezzi capo per caduta di materiale _ dal D lgs n 106 09 bar UNI EN 397 2001 dall alto dall alto comunque i I i 3i Elmetti di protezione i contatti con elementi pericolosi i i Da utilizzare nei luoghi di lavoro Tuta di protezione SE 8 1 Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 caratterizzati dalla presenza di 4 n 7 del D lgs n 81 08 come modificato materiali e o attrezzi che dal D lgs n 106 09 i possono causare fenomeni di i UNI EN 340 2004 abrasione taglio i Indumenti di protezione Requisiti E generali perforazione Polveri e detriti durante le lavorazioni i i Puntale rinforzato in acciaio Lezioni duta di i Scarpe i contro i Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 esioni per caduta di E doi i ifi p t antinfortunistiche schiacciamento abrasioni perfor 4 1 6 del D lgs n 81 08 come modificato materiali movimentati NAM ferite degli arti inferiori e 9210 85
299. n 9 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 361 358 2003 Specifiche dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall alto Imbracature per il corpo FASE DI LAVORO VESPAIO CON CUPOLINI IN PLASTICA Trattasi della esecuzione di vespai di sottofondo areato mediante l utilizzo di elementi modulari cupolini in plastica Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnigrzn807 gmail com Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Email studiograzianimanetti tin it 70 del tipo Igloo o simile Si prevedono le seguenti fasi lavorative o O Preparazione del terreno di sottofondo con uno strato di livellamento ottenuto con un getto di calcestruzzo magro preceduto eventualmente da uno strato di ghiaione ben rullato Posa in opera dei vari moduli accostati ed assemblati secondo un preciso ordine ed incastrati in corrispondenza dei piedi di appoggio compreso il taglio di alcuni moduli da predisporre in prossimit di cordoli travi o murature portanti Predisposizione di eventuali tubazioni impiantistiche Successiva disposizione della rete elettrosaldata ed eventuali ferri aggiuntivi di armatura Esecuzione del getto di calcestruzzo e vibratura Pulizia e movimentazione dei residui e Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o At
300. n807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 50 Stivali antinfortunistici Scivolamenti e cadute a livello Guanti in crosta Punture tagli e abrasioni i Mascherina antipolvere FFP2 Inalazione di polveri e fibre i Tappi preformati Rumore che supera i livelli consentiti i cementizia e Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o Attrezzi manuali di uso comune Autobetoniera Pompa per malta cementizia Sonda idraulica perforatrice Utensili elettrici portatili e Sostanze pericolose i Puntale contro schiacciamento abrasioni i perforazione ferite inferiori e suola antiscivolo e per i salvaguardare la i distorsioni i aerosol a rinforzato Da utilizzare nei luoghi di lavoro caratterizzati dalla presenza di punti 3 4 n 5 del D lgs MALOR i materiali e o i possono causare fenomeni di abrasione taglio perforazione delle mani attrezzi che base materiale particellare gt 0 02 micron In spugna di PVC inseriti nel condotto auricolare assumono la forma dello stesso ae i Dispositivi di 8 i individuale i come n 106 09 i UNI EN 388 2004 i Guanti di in acciaio Art 75 77 78 Allegato VIII i punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08
301. na scrupolosa pulizia della persona ed in particolare delle mani prima dei pasti e Eseguire il lavoro ad altezza non superiore a quella del petto per altezze superiori si provveda a rialzare il ponte di servizio appena giunti a tale altezza e Utilizzare il ponte su cavalletti rispettando altezza massima consentita senza aggiunte di sovrastrutture portata massima e numero di persone ammesse contemporaneamente all uso Art 139 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e costruzione dei ponti su cavalletti deve risultare sempre appropriata anche quando per l esecuzione di lavori di finitura il loro utilizzo limitato nel tempo lavoro di breve durata tavoloni da m 4 di lunghezza devono poggiare sempre su tre cavalletti e devono essere almeno in numero di 4 ben accostati fra loro fissati ai cavalletti e con la parte a sbalzo non eccedente i cm 20 Allegato XVIII punto 2 2 2 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti o ingombranti Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 98 e Rispettare le istruzioni ricevute per un esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi
302. ni Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 38 e Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Prima di procedere alla demolizione opportuno assicurarsi della stabilit della struttura muraria in modo che i lavori non arrechino indirettamente danni ad altre parti della struttura stessa Art 150 del D lgs n81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e L area che interessa la zona di caduta del materiale all atto della demolizione deve essere opportunamente delimitata in modo da impedire che il materiale di risulta della demolizione possa investire o comunque colpire persone sia addette che non Art 154 comma 1 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e Vietare l avvicinamento la sosta ed il transito delle persone mediante avvisi e sbarramenti durante i lavori di demolizione Art 154 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Predisporre convogliamento a terra dei materiali durante i lavori di demolizione parziale Art 153 del D lgs n81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e l estremo inferiore del canale di scarico viene tenuto ad una altezza inferiore ai due metri dal terreno di raccolta Art 153 del 0 165 n
303. ni e le zone interessate dall entrata e dall uscita dei mezzi di cantiere devono essere delimitate e segnalate in conformit alle indicazioni del codice della strada tutti i lavoratori interessati devono fare uso degli indumenti ad alta visibilit e Deve essere impedito l accesso di estranei alle zone di lavoro e Nell attivit di scavo e di movimento terra la diffusione di polveri deve essere ridotta al minimo irrorando periodicamente le superfici di scavo ed i percorsi dei mezzi meccanici e L esposizione alle polveri degli operatori di macchine deve essere ridotta utilizzando il pi possibile attrezzature ed impianti dotati di cabina climatizzata Allegato V VI del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Quando la quantit di polveri presenti superi i limiti tollerati devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personale interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria e Tutti gli addetti devono fare uso dell elmetto di protezione personale Allegato VIII del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Le lavorazioni che devono essere svolte in ambiente insalubre corsi d acqua canalizzazioni ecc devono essere preceduti da una ricognizione tesa ad evidenziare possibili focolai di infezione da microrganismi se del caso con il parere del medico competente dovranno essere utilizzati i DPI appropriati Art 77 del D lgs n 81 08 come
304. no usate prese CEE 17 e cavi del tipo HO7RN F e Verranno usati solo utensili di classe II Le prese fisse a muro le prese a spina volanti e gli apparecchi elettrici non devono essere a portata di mano nelle zone in cui presente acqua e Le prese fisse a muro le prese a spina volanti e gli apparecchi elettrici non devono essere a portata di mano nelle zone in cui presente acqua e Predisporre appositi cartelli con le principali norme di comportamento per diminuire le occasioni di pericolo ad es un cartello che indichi il divieto di usare acqua per spegnere incendi in prossimit di cabine elettriche conduttori macchine e apparecchi sotto tensione e l idoneit dei dispositivi di protezione individuale come guanti in gomma il cui uso consentito fino a una tensione massima di 1000 V tappetini e stivali isolanti deve essere attestata con marcatura CE Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 78 I lavoratori devono essere formati sulle procedure atte a far fronte a situazioni di emergenza relative ad incendi o pronto soccorso Art 20 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Le imprese installatrici sono tenute ad eseguire gli impianti a regola d arte utilizzando allo scopo materiali parimenti costruiti a regola d arte materiali ed i componenti realizzati secondo le norme te
305. no utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI DPI DESCRIZIONE Rif Normativo i Art 75 77 79 D lgs n 81 08 Allegato VIII 5 Puntale rinforzato in acciaio contro i D lgs n 81 08 come j antinfortunistiche schiacciamento abrasioni perforazione i modificato dal D Lgs Caduta del carico i x o e i movimentato i i ferite degli arti inferiori e suola 106 09 punti3 4 n 6 i antiscivolo e per salvaguardare la i EN344 345 1992 i caviglia da distorsioni i Requisiti e metodi di prova per calzature di sicurezza protettive e occupazionali per uso professionale Rif Normativo Art 75 77 79 D lgs n 81 08 Allegato VIII D lgs n 81 08 modificato dal D Lgs 106 09 punti3 4 n 5 UNI EN 388 2004 Guanti di protezione contro ischi meccanici Rif Normativo Art 75 77 79 D lgs n 81 08 Allegato VIII D lgs n 81 08 i modificato dal D Lgs 106 09 punti3 4 n 1 UNI EN 11114 2004 Dispositivi di protezione individuale Elmetti di i protezione Guida per la Guanti in crosta i Da utilizzare nei luoghi di lavoro f caratterizzati dalla presenza di materiali e o attrezzi che i possono causare fenomeni di f abrasione taglio perforazione delle mani Cesoiamenti lacerazioni con organi mobili durante le lavorazioni e gli interventi di manutenz
306. ntemente gli alleggerimenti in laterizio e le tavole di casseratura onde evitare che esse assorbano acqua dall impasto cementizio Verificare che il conglomerato non presenti nidi di ghiaia o segregazione ed eseguire il getto in modo tale da avvolgere completamente le armature Effettuare il getto di calcestruzzo contemporaneamente per travi e solai iniziando dalle strutture portanti per passare poi alle nervature dei solai Eseguire i provini di calcestruzzo Nell impossibilit di un getto contemporaneo e continuo eseguire le interruzioni in aree sottoposte a sollecitazioni minime ossia nei punti in cui il momento flettente minore Vietare severamente di arrampicarsi lungo i casseri e sostare con i piedi sulle cravatte o su tavole disposte fra i tiranti per eseguire le operazioni di getto Durante la fase di getto con benna a secchione tenere conto che essa comporta un notevole sforzo fisico per l operatore che si trova in condizioni di equilibrio precario e prestare massima attenzione al mantenimento del proprio equilibrio cercando di conservare un ampia base d appoggio Durante la fase di getto con benna a secchione aprire la benna in modo graduale in quanto un apertura troppo rapida rischia di far impennare il braccio della gru e di far oscillare pericolosamente la benna Durante l operazione di getto distribuire il calcestruzzo in pi punti e poi regolarizzarne lo spessore con badile e rastrello Studio Tecnico Geom Graziani Dan
307. o i necessari requisiti di resistenza e di idoneit ed essere mantenuta in buono stato di conservazione e di efficienza Art 71 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare che l attrezzatura sia corredata da un libretto d uso e manutenzione Art 70 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Accertarsi che l attrezzatura sia marcata CE Art 70 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare la presenza e l efficienza del carter di protezione del disco il giusto bilanciamento di tutta la parte mobile e la regolazione del fermo piastrella e Verificare che il disco sia in buone condizioni onde evitare sforzi nel taglio o bloccaggi impuntature estremamente pericolosi per le mani ed il volto e Verificare che l utensile sia posizionato in maniera stabile al fine di evitare pericoli derivanti da movimenti incontrollati durante l uso dello stesso Art 70 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs 106 09 e Segnalare che la zona e esposta a livelli di rumorosit elevata ed a polveri e Accertarsi del livello della vaschetta dell acqua e che l utensile non subisca spostamenti instabili modifiche ecc che potrebbero compromettere la sicurezza di chi opera e Mantenere sempre pulita dai pezzi di scarto la zona di lavoro Art 20 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare l utensile con estrema attenzione perch bastano pochi secondi di distrazione per subire amputazion
308. o dal D lgs n 106 09 Attuare gli interventi tecnici organizzativi e procedurali concretamente attuabili al fine di ridurre al minimo i rischi derivanti dall esposizione al rumore Art 192 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Attuare gli interventi tecnici organizzativi e procedurali concretamente attuabili al fine di ridurre al minimo i rischi derivanti dall esposizione alle vibrazioni Art 203 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI x DESCRIZIONE RIF NORMATIVO Art 75 77 78 Allegato VIII Casco Protettivo Dispositivo utile a proteggere il punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 Caduta di lavoratore dal rischio di offesa u come modificato dal D lgs materiale attrezzi i al capo per caduta di materiale n 106 09 dall alto f dall alto comunque UNIEN 397 2001 contatti con elementi pericolosi E metti di protezione Art 75 77 78 Allegato VIII i i i Da utilizzare nei luoghi di lavoro Tuta d
309. o dal D lgs n 106 09 e impartire agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti o ingombranti Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Rispettare le istruzioni ricevute per un esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi Art 168 del 0 165 n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Per carichi pesanti o ingombranti la massa va movimentata con l intervento di pi persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI DPI DESCRIZIONE RIF NORMATIVO Art 75 77 78 Allegato VIII dall alto i dall alto o comunque pe i contatti con elementi pericolosi UNI EN 397 2001 Elmetti di protezione Casco Protettivo i Dispositivo utile a proteggere i punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 Caduta d lavoratore dal rischio di offes ome modificato dal D lgs materiale attrezzi al capo per caduta di
310. o di lavoro sono esposti maggiormente al rischio di caduta di materiale dall alto pertanto devono utilizzare sempre il casco per la protezione del capo Art 75 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e In caso di collassi delle strutture durante la fase di getto del calcestruzzo necessaria la presenza di un preposto con specifica competenza in materia al fine di valutare prontamente la presenza di eventuali sintomi di crolli o cedimenti repentini delle strutture e di disporre i conseguenti interventi di rinforzo delle armature provvisorie o l evacuazione immediata della zona pericolosa e impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti o ingombranti Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Rispettare le istruzioni ricevute per un esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi Per carichi pesanti o ingombranti la massa va movimentata con l intervento di pi persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Attuare gli interventi tecnici organizzativi e procedurali concretamente attuabili al fine di ridurre al minimo i rischi derivanti dall esposizione al rumore Art 192 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Attuare gli interventi tecnici organizzativi e procedurali concretamente attuabili al fine di ridurre al minimo i rischi de
311. odesto x Accettabile o Punture tagli e abrasioni ossibile Modesto Accettabile o Urti colpi impatti e compressioni ossibile j Modesto Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati e Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Vietare la sosta e l avvicinamento di persone non addette ai lavori Allegato VI Punto 2 3 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare che le opere provvisionali ed impalcati siano allestiti ed utilizzati correttamente Art 123 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e l apparecchiatura elettrica deve essere verificata prima d ogni fase di lavoro e la sua alimentazione deve avvenire da quadro elettrico a norma collegato a terra e munito dei dispositivi di protezione Art 80 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e Attuare gli interventi tecnici organizzativi e procedurali concretamente attuabili al fine di ridurre al minimo i rischi derivanti dall esp
312. odificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 374 2004 Guanti di protezione contro prodotti chimici e microrganismi Guanti di protezione j Guanti in gomma pesante neoprene resistenti ad agenti chimici aggressivi ed i irritanti Contatto con sostanze nocive Art 75 77 78 Allegato VIII punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 149 2003 Apparecchi di protezione delle vie espiratorie Semimaschera filtrante contro particelle Requisiti prove marcatura Art 75 77 78 Allegato VIII punto 3 4 n 2 del D gs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 166 2004 Protezione personale degli occhi Mascherina antipolvere 2 i Mascherina per la protezione di polveri Z7 media tossicit fibre e i aerosol a base acquosa d materiale particellare gt Inalazione di polveri e fibre 0 02 i Con lente unica panoramica iin policarbonato trattat anti graffio con protezione i laterale Getti e schizzi f Art 75 77 78 Allegato VIII punto 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 468 1995 ndumenti di protezione contro prodotti chimici liquidi Metodo di prova determinazione della resistenza alla penetrazione mediante spruzzo rova allo spruzzo ln Art 75 77 78 Allegato VIII punto 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09
313. ograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 143 1 SFASAMENTO SPAZIALE E TEMPORALE DELLE LAVORAZIONI SI IMPONE DI SEGUIRE IL CRONOPROGRAMMA ALLEGATO CHE EVITA CHE AVVENGANO INTERFERENZE TRA DIVERSE LAVORAZIONI IN CASO SIA NECESSARIO MODIFICARE LE IMPOSTAZIONI RIPORTATE NEL CRONOPROGRAMMA SAR NECESSARIO COMUNICARE PREVENTIVAMENTE CON IL CSE CHE DAR NUOVE DISPOSIZIONI E SOLUZIONI VIETATO ESEGUIRE QUALSIASI TIPO DI LAVORAZIONI NELL AREA IN CUI STA AVVENENDO IL MONTAGGIO DEL PONTEGGIO E NELL AREA IMMEDIATAMENTE CIRCOSTANTE FATTO DIVIETO EFFETTUARE LAVORAZINI DI OGNI GENERE DURANTE LE OPERAZIONI DI DEMOLIZIONE O RIMOZIONE DELLE STRUTTURE ESISTENTI ANCHE SE SI TRATTA DI DEMOLIZIONI O RIMOZIONI DI TIPO DIVERSO E 2 MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE E O DPI PER LA RIDUZIONE DELLE INTERFERENZE SI EVIDENZIANO LE SEGUENTI INTERFERENZE E LE RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE INTERFERENZA TRA MANOVALANZE EDILI CON IMPIANTISTI NEL CRONOPROGRAMMA AMMESSA QUESTO TIPO DI INTERFERENZA NEL SENSO CHE AMMESSA LA CONTEMPORANEA PRESENZA TEMPORALE IN CANTIERE DELLE FIGURE SUDDETTE MA LE LAVORAZIONI POTRANNO SOLO AVVENIRE IN VANI DIFFERENTI IN MODO DA EVITARE L INTERFERENZA RESTA DA PRESTARE ATTENZIONE Al PASSAGGI COMUNI OBBLIGATI PER IL TRASPORTO DEI MATERIALI O ALTRE MOVIMENTAZIONI CHE DOVRANNO AVVENIRE SOTTO LA SUPERVISIONE DEL CAPO CANTIRE O RESPONSABILE DEL CANTI
314. olo di fuoriuscita della calce per rottura dei supporti e sostanze e i prodotti pericolosi vanno usati correttamente ed occorre prestare attenzione ai simboli riportati sui contenitori e Impartire agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti o ingombranti Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Rispettare le istruzioni ricevute per un esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Prima di movimentare a mano gli elementi valutare il loro peso e la loro dimensione ed individuare il modo pi indicato per afferrarli alzati e spostali senza affaticare la schiena Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Per carichi pesanti o ingombranti la massa va movimentata con l intervento di pi persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 108 e Verificare l uso costante dei D P I da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09
315. ome modificato dal D lgs n 106 09 e Prima della esecuzione di lavori in altezza accertarsi che siano state predisposte tutte le protezioni per impedire cadute accidentali nel vuoto Art 126 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Accertarsi che le opere provvisionali utilizzate siano eseguite a norma Art 112 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare che l imbracatura del carico sia effettuata correttamente e Verificare periodicamente l efficienza di funi e catene per il sollevamento del carico e mpartire agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti o ingombranti Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Rispettare le istruzioni ricevute per un esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Prima di movimentare a mano gli elementi valutare il loro peso e la loro dimensione ed individuare il modo pi indicato per afferrarli alzati e spostali senza affaticare la schiena Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Per carichi pesanti o ingombranti la massa va movimentata con l intervento di pi persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modifica
316. one Tuta di protezione Polveri e detriti durante le lavorazioni i i caratterizzati con elementi pericolosi Da utilizzare nei luoghi di lavoro dalla perforazione Puntale rinforzato in acciaio contro presenza di materiali e o attrezzi che possono i causare fenomeni di I abrasione i taglio i Indumenti di protezione Requisiti Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 340 2004 generali Art 75 77 78 Allegato VIII Lesioni per caduta di i Scarpe antinfortunistiche M i punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 Los i i schiacciamento abrasioni perforazi La materiali movimentati i one ferite degliarti inferiori e suola i come modificato dal D lgs n 106 09 e o per presenza di Mn 8 i UNI EN ISO 20344 2008 EE i w i antiscivolo e per salvaguardare la _ npe s chiodi ferri ecc MA a i Dispositivi di protezione individuale caviglia da distorsioni Guanti in crosta Lesioni per contatto con organi mobili durante le lavorazioni i Mascherina antipolvere i caratterizzati i Da utilizzare nei luoghi di lavoro f presenza di materiali e o attrezzi che possono causare dalla fenomeni di abrasione taglio ione delle mani i Art 75 77 78 Allegato VIII punto i 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 come i Mascherina per la protezi
317. one di Metodi di prova per calzature __ Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 388 2004 i Guanti di protezione contro rischi FFP2 modificato dal D lgs n 106 09 Inalazione di polveri e i polveri a media tossicit fibre UNI EN 149 2003 fibre i aerosol base acquosa di materiale Apparecchi di protezione delle vie C i particellare gt 0 02 micron i respiratorie Semimaschera filtrante k i i contro particelle Requisiti prove i marcatura i Cuffia antirumore Art 75 77 78 Allegato VIII punti Presenza i L mogelli attualment 3 4 n 3 del D lgs n 81 08 come apparecchiature I i consentono di regolare la pressione f modificato dal D lgs n 106 09 macchine rumorose i durante le lavorazioni i cuscinetti i possono facilmente sostituire delle coppe auricolari mentre i sporchi UNI EN 352 2 2004 ed usurati si j i Protettori dell udito generali Parte 1 cuffie Requisiti Occhiali di protezione Con lente unica panoramica in Art 75 77 78 Allegato VIII punto e policarbonato trattati anti graffio 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 come i con protezione laterale modificato dal D lgs n 106 09 i UNI EN 166 2004 Protezione personale degli occhi Specifiche ATTREZZATURA PALA La pala un attrezzo manuale atto a rimuovere o a
318. one in posizione tale da poter mantenere sempre sotto controllo visivo la parte anteriore della perforatrice ed in particolare le parti in movimento rotazione delle aste e scorrimento della testa di rotazione Qualora con la semplice rotazione del braccio articolato porta consolle non sia garantita tale visuale si dovr obbligatoriamente staccare la consolle di comando posizionandola su un supporto separato comandi a distanza e aste di perforazione sono collegate tra loro mediante giunto filettato la stessa testa di rotazione collegata alla batteria d aste attraverso la filettatura dell asta superiore Eseguita la perforazione per una profondit pari alla lunghezza di un elemento d asta l addetto alle perforazioni procede al distacco della testa di rotazione della batteria d aste ed al sollevamento della testa di rotazione lungo la slitta d avanzamento Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 52 L operatore a terra a testa di rotazione ferma posiziona a mano il nuovo elemento d asta avvitando il filetto a questo punto l addetto alle perforazioni fa discendere la testa di rotazione serrando i relativi filetti Durante quest operazione l uomo a terra non dovr sostare nelle vicinanze della batteria d aste Gli elementi d asta saranno collocati su appositi cavalletti sagomati in modo da evit
319. one sono utilizzate le seguenti Sostanze Pericolose o Polveri inerti e Opere Provvisionali Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali o Ponteggio metallico o Scale e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe Rumore Probabile Modesto x Notevole Inalazione di polveri e fibre Possibile Significativo Notevole Proiezione di schegge Possibile Significativo Notevole Caduta di materiale dall alto Possibile Significativo Notevole Scivolamenti cadute a livello x Possibile Modesto x Accettabile Urti colpi impatti e compressioni x Possibile x Modesto i Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati e Accertarsi della solidit dei ponteggi e predisporre le adeguate protezioni atte ad impedire sia la caduta accidentale dei lavoratori che quella del materiale Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 57 e materiale di demolizione non deve
320. onea manutenzione Per impedire durante l esecuzione di lavori in altezza su scale ad es che gli utensili non utilizzati possano cadere e recare danno alle persone sottostanti questi debbono essere conservati in apposite guaine o tenuti assicurati al corpo in altri modi Un corretto impiego degli attrezzi a mano spesso richiede di essere integrato anche con l uso di accessori di sicurezza mezzi per l accesso e la permanenza in sicurezza sui luoghi di intervento scale piattaforme ed altre opere oppure con il ricorso sistematico a mezzi personali di protezione ad es per cacciavite punteruoli coltelli lame asce ecc si devono impiegare mezzi di protezione per le mani e debbono essere disponibili apposite custodie ove riporli quando non adoperati Marca Modello e Valutazione Classificazione Dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe Inalazione di polveri e fibre x Probabile Lieve Accettabile Punture tagli e abrasioni i Possibile x Modesta Accettabile Urti colpi impatti e compressioni x Possibile O Modesta Accettabile Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportate le seguenti misure di prevenzione volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e L attrezzatura deve possedere in relazione alle necessit della sicurezza del lavoro i necessari requisiti di resistenza e di idoneit ed es
321. ori di demolizione effettuati con l ausilio di attrezzature rumorose o che comportino comunque produzione di rumore devono essere eseguiti negli orari stabiliti e nel rispetto delle ore di silenzio imposte dai regolamenti locali Art 192 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI DPI i DESCRIZIONE RIF NORMATIVO 4 Casco Protettivo Ispositivo utile a proteggere Il i Art 75 77 78 Allegato VIII punti Caduta di i lavoratore dal rischio di offesa n 1 del D lgs n 81 08 come modificato materiale attrezzi i al capo per caduta di materiale _ dal D lgs n 106 09 dall alto dall alto comunque er UNI EN 39712001 Elmetti di protezione utilizzare nei luoghi di lavoro 1 TTT i Tuta di protezione ceu 8 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 i _ caratterizzati dalla presenza di n 7 del D lgs n 81 08 come modificato Polveri e detriti i materiali e o attrezzi che i dal D lgs n 106 09 duran
322. ormare intonaci getti per W rivestimento di pareti ecc La macchina essenzialmente costituita da una camera di lavorazione dove vengono introdotti i materiali asciutti premiscelati cemento e sabbia un condotto di espulsione terminante in un ugello miscelatore pistola Marca Modello e Valutazione e Classificazione Dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe Elettrocuzione ossibile x Grave x Notevole Getti e schizzi Lieve Accettabile Punture tagli e abrasioni x Modesta x Accettabile Urti colpi impatti e compressioni Modesta Accettabile Allergeni mprobabile Grave Accettabile Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportate le seguenti misure di prevenzione volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Verificare che l attrezzatura sia in possesso in relazione alle necessit della sicurezza del lavoro dei necessari requisiti di resistenza e di idoneit e sia mantenuta in buono stato di conservazione e di efficienza Art 71 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs 106 09 Accertarsi che l attrezzatura sia marcata CE Art 70 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell
323. osizione al rumore Art 192 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI u DESCRIZIONE RIF NORMATIVO Dispositivo utile a proteggere i Art 75 77 78 Allegato VIII il lavoratore dal rischio di punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 Caduta materiale attrezzi offesa al capo Per caduta di come modificato dal D lgs n 106 09 dall alto materiale dall alto UNI EN 397 2001 i comunque per contatti con EJmetti di protezione TO I lementi pericolosi Tuta di protezione Da utilizzare nei luoghi di 75 77 78 Allegato VIII i lavoro caratterizzati dalla i punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 Polveri e detriti durante presenza di materiali e o come modificato dal D lgs n 106 09 le lavorazioni i attrezzi che possono causare UNI EN 340 2004 fenomeni di abrasione Indumenti di protezione Requisiti taglio perforazione generali Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Em
324. pianti e delle attrezzature elettriche per le attivit edili deve essere effettuata in funzione dello specifico ambiente di lavoro verificandone la conformit alle norme di Legge e di buona tecnica e n prossimit delle cabine elettriche e dei quadri elettrici principali devono essere installati adeguati mezzi di estinzione degli incendi in posizioni facilmente accessibili Tali mezzi devono essere mantenuti in efficienza e controllati ogni sei mesi da personale esperto e Garantire un totale isolamento di tutte le parti attive con conduttori elettrici sotto traccia entro canalette o in tubi esterni non in metallo e Sono assolutamente da evitare collegamenti approssimativi quali piattine chiodate nei muri e Non congiungere i fili elettrici con il classico giro di nastro isolante Questo tipo di isolamento risulta estremamente precario Le parti terminali dei conduttori o gli elementi nudi devono essere racchiusi in apposite cassette o in scatole di materiale isolante Allegato V parte Il punto 5 16 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Dovranno essere eseguiti i collegamenti all impianto di messa a terra e sar misurata la resistenza di terra che deve risultare inferiore a 20 ohm la quale sar riportata su apposito modello B e spedito all ISPESL le utenze a 220 V devono essere protette con interruttore differenziale avente Idn 0 03 A e devono essere utilizzate lampade portatili aventi voltaggio non superiori a 25 V verran
325. pparecchiature elettriche oltre a rispondere al requisiti specifici per i lavori all aperto devono avere grado di protezione compatibile con l ambiente di lavoro ed essere protette contro getti a pressione Tutte le installazioni elettriche anche se provvisorie ed esercite attraverso motogeneratori devono essere installate e verificate da personale esperto prima di essere messe in funzione Allontanare uomini e mezzi dal raggio d azione delle macchine operatrici Isolare la zona interessata dai lavoratori al fine di evitare il contatto di persone non addette ai lavori con mezzi meccanici Non effettuare lavorazioni in prossimit di linee elettriche o di impianti elettrici con parti attive non protette e comunque a distanze inferiori ai limiti riportati nella Tabella dell Allegato IX del D lgs n 81 08 Art 83 del D lgs 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 Attuare gli interventi tecnici organizzativi e procedurali concretamente attuabili al fine di ridurre al minimo i rischi derivanti dall esposizione al rumore Art 192 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 L abbigliamento da lavoro non deve presentare parti svolazzanti quali fibbie sciarpe ecc Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Stud
326. raccogliere terra biada rena carbone pietrame o altro materiale minuto utilizzato prevalentemente in agricoltura e nell edilizia costituita da una lama in ferro robusta piatta e larga di forma pressoch triangolare talvolta rettangolare o quadrata in questo caso viene detta badile spesso leggermente concava La lama fissata ad un lungo manico Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Email studiograzianimanetti tin it 125 PRESCRIZIONI PRELIMINARI Nel caso degli utensili e degli attrezzi manuali le cause pi frequenti di infortunio derivano dall impiego di utensili difettosi o usurati e dall uso improprio o non conforme alla buona pratica Quindi la prima regola da seguire la scelta e la dotazione di attrezzi appropriati al lavoro da svolgere sia dal punto di vista operativo sia specialmente da quello dei rischi ambientali presenti sul luogo di lavoro Gli attrezzi utilizzati debbono essere anche in buono stato di conservazione e di efficienza non va trascurato quando si tratti di lavori di riparazione o manutenzione di fare ricorso ad attrezzature che consentano di effettuare i lavori nelle migliori condizioni di sicurezza Di conseguenza gli attrezzi devono essere sempre controllati prima del loro uso e se non sono in buone condizioni di efficienza devono essere sostituiti con altri o sottoposti ad id
327. rale UNI EN 166 2004 Protezione personale degli occhi i Art 75 77 78 Allegato VIII Mascherina punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 antipolvere FFP2 Mascherina per la protezione come modificato dal D lgs n 106 09 Inalazione di polveri e di polveri a media tossicit UNI EN 149 2003 fibre Z fibre e aerosol a base Apparecchi di protezione delle vie i acquosa di materiale respiratorie IN particellare gt 0 02 micron i filtrante contro particelle i Requisiti prove marcatura FASE DI LAVORO ESECUZIONE DI PUNTELLATURE Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 99 o o Trattasi della esecuzione di puntellature in legno o metalliche di pareti solai volte tetti mediante assemblaggio di elementi portanti quali murali tavole croci gattelli tubi Se realizzata esternamente all edificio necessario l allestimento di segnaletica La fase realizzata da personale specializzato con l ausilio di mezzi d opera adeguati alla mole delle puntellature da realizzare e secondo un progetto specifico sottoscritto da un tecnico abilitato Il tiro in alto dei materiali potr essere eseguito con argano elettrico o semplice carrucola a fune Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto
328. ratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 36 o Durante i lavori di demolizione deve essere assolutamente impedito il transito nelle zone di rischio e devono essere predisposti opportuni cartelli indicanti l esecuzione della demolizione Art 154 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 o l canali di convogliamento dei materiali debbono essere realizzati in maniera che non si verifichino fuoriuscite di materiali e debbono terminare a non oltre 2 metri dal suolo Art 153 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 o Durante lo scarico deve essere vietata la presenza di persone alla base dei canali di scarico Art 154 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Deve essere vietato gettare indiscriminatamente materiale dall alto Art 153 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e materiale di risulta accumulato deve essere successivamente raccolto e rimosso e Prima di procedere alla demolizione opportuno assicurarsi della assenza di parti elettriche in tensione Art 83 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e lav
329. rave Accettabile Microclima Possibile Modesto Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Prima di iniziare le attivit deve essere effettuata una ricognizione dei luoghi di lavoro al fine di individuare l eventuale esistenza di linee elettriche interrate e stabilire le idonee precauzioni per evitare possibili contatti diretti o indiretti con elementi in tensione e percorsi la profondit delle linee interrate in cunicolo in tensione devono essere rilevati e segnalati in superficie quando interessano direttamente la zona di lavoro e Devono essere formulate apposite e dettagliate istruzioni scritte per i preposti e gli addetti ai lavori in prossimit di linee elettriche e zona d avanzamento del fronte dello scavo deve essere chiaramente segnalata e delimitata e ne deve essere impedito l accesso al personale non autorizzato e Qualora accadano situazioni che possono comportare la caduta da un piano di lavoro ad un altro posto a quota inferiore i lati accessibili dello scavo e o del rilevato devono essere protetti con appositi parapetti e Devono essere predisposte per lo scavo rampe di pendenza adeguata con franco di 70 cm da ambedue i lati considerando l ingombro massimo della sagoma dei mezzi e lavori di s
330. re la stessa prima di intervenire con l apposito dispositivo In caso di arresto della macchina riportare i comandi in folle ed inserire il freno non abbandonare mai la macchina con il motore acceso Chiudere la macchina nelle soste per il pranzo o alla fine della giornata lavorativa al fine di evitare avviamenti a personale non autorizzato Prestare la massima attenzione durante l attraversamento di zone che manifestino irregolarit superficiali esse potrebbero interrompere la continuit dell aderenza o della trazione sul terreno della macchina con pericolo di scivolamenti laterali e o ribaltamenti Allegato V Parte Il Punto 2 4 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Evitare quando possibile l attraversamento e o il superamento di ostacoli nel caso in cui ci non fosse possibile ridurre la velocit procedere obliquamente portarsi sul punto di bilico bilanciare la macchina sull ostacolo e scendere lentamente Procedere con estrema cautela in caso di operazioni in zone potenzialmente pericolose ossia terreni con forti pendenze prossimit di burroni presenza di ghiaccio sul terreno Quando possibile evitare di far funzionare la macchina nelle immediate vicinanze di scarpate sia che si trovino a valle che a monte della macchina Verificare che la forma e la posizione del posto dell operatore siano tali da garantire visibilit sufficiente della zona di guida e della zona di lavoro Per ovviare a una visione diretta insuffici
331. rezzatura macchina deve essere accompagnata da informazioni di carattere tecnico e soprattutto dal libretto di garanzia e dalle istruzioni d uso e manutenzione riportanti le indicazioni necessarie per eseguire senza alcun rischio la messa in funzione l utilizzazione il trasporto l eventuale installazione e o montaggio smontaggio la regolazione la manutenzione e le riparazioni della macchina stessa Tale documentazione deve inoltre fornire le informazioni sull emissione di potenza sonora e sulle vibrazioni prodotte Sono vietati la fabbricazione la vendita il noleggio e la concessione in uso di attrezzatura a motore macchinari ecc non rispondenti alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di sicurezza Prima dell introduzione in cantiere di utensili attrezzature a motore macchinari ecc dovranno essere eseguite periodicamente verifiche sullo stato manutentivo ad opera di personale qualificato in grado di procedere alle eventuali necessarie riparazioni Qualora vengano compiute operazioni di regolazione riparazione o sostituzione di parti della macchina bisogner utilizzare solo ricambi ed accessori originali come previsto nel libretto di manutenzione e non modificare alcuna parte della macchina e Valutazione Classificazione Dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe o Rovesciamento o caduta della macchina i Probabile i Significativo Notevole o Caduta dall a
332. rivanti dall esposizione alle vibrazioni Art 203 del D Igs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei D P I da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi DESCRIZIONE RIF NORMATIVO RISCHI EVIDENZIATI DPI _ Dispositivo Art 75 77 78 Allegato f Casco Protettivo f proteggere il lavoratore dal f VIII punti 3 4 n 1 del D lgs Urti colpi impatti e i rischio di offesa al capo per 81 08 come modificato dal compressioni f caduta di materiale dall alto D Igs n 106 09 UNI EN 397 2001 Elmetti di protezione comunque per contatti con elementi pericolosi Art 75 77 78 Allegato f i VIII punti 3 4 n 7 del D lgs Indumenti alta visibilit i n 81 08 come modificato dal u Fluorescente con bande PUES 408 03 a i UNI EN 340 471 2004 i rifrangenti composto E I i Indumenti di protezione i pantalone e giacca ad alta NM i Requisiti generali Indumenti Investimento visibilit e S S i di segnalazione alta visibilit per uso i professionale Metodi di
333. serature Apertura dei vani nella muratura esistente per la realizzazione di collegamenti trasversali Getto di calcestruzzo con additivi espansivi per la formazione dei collegamenti o o O O O 0 0 e Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o Attrezzi manuali di uso comune Autobetoniera Trancia Piegaferri Vibratore per CLS Puliscitavole gt O Q 0 e Sostanze pericolose Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Sostanze Pericolose o Additivo per malte o Polveri inerti o Malte e conglomerati e Opere Provvisionali Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali o Andatoie e passerelle e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe o Caduta di materiale dall alto x Possibile x Significativo x Notevole o Caduta dall alto Possibile Significativo Notevole o Inalazione di polveri e fibre x Possibile x Significativo x Notevole o Postura x Possibile x Modesto Accettabile o Scivolamenti cadute a livello Possibile Modesto x Accettabile o Punture tagli e abrasioni Possibile Modesto O Accettabile o Urti colpi impatti e compressioni Possibile Modesto Accettabile o Rumore Possibile Modesto Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi
334. sere mantenuta in buono stato di conservazione e di efficienza Art 71 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Controllare a vista lo stato di efficienza degli utensili e delle attrezzature in dotazione individuale Art 20 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Evitare l utilizzo di attrezzi muniti di manico o d impugnatura se tali parti sono deteriorate spezzate o scheggiate o non siano ben fissate all attrezzo stesso Art 20 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Sostituire i manici che presentino incrinature o scheggiature e Rimuovere le sbavature della testa di battuta degli utensili per evitare la proiezione di schegge Art 20 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare l utensile o l attrezzo solamente per l uso a cui destinato e nel modo pi appropriato e prolungare con tubi o altri mezzi di fortuna l impugnatura dell attrezzo e Non appoggiare il manico al torace mentre con le due mani si fa forza sull altro e Non appoggiare gli attrezzi in posizione di equilibrio instabile Distanziare adeguatamente gli altri lavoratori durante l utilizzo dell attrezzo e Non abbandonare gli utensili nei passaggi ed assicurarli da una eventuale caduta dall alto e Durante l uso dell attrezzatura i materiali verranno irrorati con acqua per ridurre il sollevamento della polvere Allegato IV punto 2 2 1 8 1 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e U
335. sizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati e Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Sensibilizzare periodicamente il personale relativamente ai rischi specifici delle operazioni da eseguire e Verificare periodicamente l efficienza degli utensili e delle attrezzature utilizzate Art 71 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e Nei lavori con rischio di caduta dall alto ove non sia possibile disporre di impalcati fissi i lavoratori devono usare idonea cintura di sicurezza Art 115 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 94 e posti di lavoro e di passaggio devono essere idoneamente difesi contro la caduta e l investimento di materiali Ove non sia possibile la difesa con mezzi tecnici devono essere adottate altre misure o cautele adeguate Art 114 del D lgs n 81 08 c
336. smerigliatrice il flessibile dovr essere utilizzato all aperto in abiente adeguatamente areato e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 87 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI DPI x DESCRIZIONE RIF NORMATIVO Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 i Dispositivo utile a proteggere i Caduta f lavoratore dal rischio di offes ome modificato dal D lgs materiale attrezzi al capo per caduta di material n 106 09 dall alto dall alto comunque YNI 397 2001 contatti con elementi pericolosi F metti di protezione Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 340 2004 ndumenti di protezione Requisiti generali rt 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs n 106 09 UN
337. so di urti o cadute accidentali Allegato IV Punto 1 4 7 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Accertare il carico di rottura delle funi e dei ganci in caso di movimentazioni con gru e Utilizzare macchinari dotati di dispositivi di protezione delle parti in movimento Allegato V Parte Punto 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e depositare materiale che ostacoli la normale circolazione e Verificare periodicamente l integrit dei macchinari elettrici e relativi cavi Art 80 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Attuare gli interventi tecnici organizzativi e procedurali concretamente attuabili al fine di ridurre al minimo i rischi derivanti dall esposizione al rumore Art 192 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Adottare una postura ergonomicamente corretta evitare sforzi eccessivi movimenti bruschi e ripetitivi Art 71 comma 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI DESCRIZIONE RIF NORMATIVO
338. sposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati e Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e larghezza dell impalcato del ponte su cavalletti non deve essere inferiore a 90 cm Allegato XVIII Punto 2 2 2 3 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 89 e tavole da ponte devono poggiare su tre cavalletti essere ben accostate fissate ai cavalletti e non presentare parti al sbalzo superiori a 20 cm Allegato XVIII Punto 2 2 2 3 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare che gli impalcati siano allestiti ed utilizzati in maniera corretta Art 112 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Gli impalcati devono avere elementi di sostegno d adeguata resistenza Art 112 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi altres vietato utilizzare come appoggio delle tavole le scale i pacchi dei forati o
339. ssarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti o ingombranti Art 169 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Rispettare le istruzioni ricevute per un esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e Per carichi pesanti o ingombranti la massa va movimentata con l intervento di pi persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e Gli addetti devono indossare adeguati indumenti di lavoro Art 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 90 In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi DPI x DESCRIZIONE x RIF NORMATIVO RISCHI EVIDENZIATI 8 Casco Protettivo Dispositivo utile a proteggere i punti 3 4 n 1 del D lgs
340. sserelle e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe o Inalazione di polveri e fibre i Possibile Significativo x Notevole o Rumore Possibile Significativo Notevole o Elettrocuzione Possibile Significativo i Notevole o Cesoiamento stritolamento Possibile Significativo x Notevole o Punture tagli e abrasioni Possibile Modesto Accettabile o Urti colpi impatti e compressioni Possibile Modesto Accettabile o Allergeni Non probabile Significativo Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi scrupolosamente alle istruzioni riportate nelle schede tecniche di sicurezza relative alle attivit lavorative e all utilizzo delle attrezzature e datore di lavoro valuta i rischi per la salute dei lavoratori derivanti dall utilizzo di attrezzature necessarie a svolgere le mansioni lavorative ed attua le misure necessarie per eliminare o ridurre tali rischi Art 71 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Attuare la formazione e l informazione dei lavoratori sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal
341. t Entit danno Classe Elettrocuzione x Possibile x Grave Notevole Inalazione di polvere x Possibile O Grave Notevole Getti e schizzi x Probabile x Lieve Accettabile Postura Possibile Modesta Accettabile Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportate le seguenti misure di prevenzione volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Verificare che l attrezzatura sia in possesso in relazione alle necessit della sicurezza del lavoro dei necessari requisiti di resistenza e di idoneit e sia mantenuta in buono stato di conservazione e di efficienza Art 71 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Accertarsi che l attrezzatura sia marcata CE Art 70 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare che l attrezzatura sia corredata da libretto d uso e manutenzione Art 70 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Eseguire il lavoro con l idrosabbiatrice in condizioni di stabilit adeguata e Controllare l integrit delle parti elettriche visibili dell idrosabbiatrice Art 81 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare il funzionamento dell interruttore di accensione dell idrosabbiatrice e Durante le pause di lavoro interrompere l alimentazione elettrica e Verificare la pulizia dell ugello e delle tubazioni dell idrosabbiatrice e Controllare le connessioni dei tubi di a
342. ta movimentazione di carichi Rispettare le istruzioni ricevute per un esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi Per carichi pesanti o ingombranti la massa va movimentata con l intervento di pi persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come 1 2 D lgs n 106 09 3 materiale Art 130 comma 1 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 4 modificato dal D lgs n 106 09 5 necessari ai lavori Art 124 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 6 lo svolgimento del lavoro 7 8 pesanti o ingombranti Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 9 10 D lgs n 106 09 11 modificato dal D lgs n 106 09 DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi Casco Protettivo Tuta di protezione Scarpe antinfortunistiche Guanti in crosta Mascherina antipolvere FFP2 Occhiali RISCHI EVIDENZIATI DPI di protezione Imbracatura e cintura di sicurezza DESCRIZIONE RIF NORMATIVO Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnigrzn807 gmail com Email studiograzianimanett
343. tata deve essere chiaramente indicata sul paranco le funzioni dei comandi devono essere richiamate sulla pulsantiera e Senon possibile montare parapetti adeguati l addetto deve utilizzare dispositivi anticaduta e macchina deve essere installata come previsto dal costruttore su una superficie sufficientemente ampia e di adeguata resistenza Per gli elevatori a cavalletto possono essere previsti cassoni con zavorra da fissare al cavalletto posteriore non si devono usare liquidi per il rischio che si forino i contenitori e venga a mancare la zavorra n improvvisati accumuli di materiale sfuso oppure sistemi di collegamento a strutture fisse per esempio collegamenti passanti sotto alla soletta su cui installato puntoni contro la soletta superiore ecc e Per elevatori a bandiera si utilizzano generalmente elementi adeguatamente ancorati a fabbricati puntelli rinforzati da tiranti ecc o strutture idonee preventivamente predisposte e Nelcaso che si realizzino sistemi di ancoraggio diversi da quelli previsti dal costruttore gli stessi devono essere progettati e calcolati da un tecnico abilitato Sia i calcoli che la documentazione fornita dal costruttore va conservata in cantiere e Controllare periodicamente l efficienza degli ancoraggi e Leaperture e gli spazi prospicienti il vuoto devono essere dotati di parapetto normale e Nella zona ove viene movimentato il carico pu essere lasciato nel corrente superiore un varco sufficiente al passa
344. te cemento intonaci ecc Tuta di protezione T Da utilizzare nei luoghi di lavoro caratterizzati dalla presenza di materiali e o attrezzi che possono causare fenomeni di abrasione taglio perforazione Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 340 2004 Indumenti di protezione Requisiti generali Getti e schizzi di malte cemento intonaci ecc Stivali antinfortunistici J Puntale rinforzato in acciaio contro schiacciamento abrasioni perfo razione ferite degli arti inferiori e suola antiscivolo per salvaguardare la caviglia da distorsioni Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN ISO 20344 2008 Dispositivi di protezione individuale Metodi di prova per calzature Lesioni per contatto con organi mobili durante l uso Guanti in crosta Da utilizzare nei luoghi di lavoro caratterizzati dalla presenza di materiali e o attrezzi che possono causare fenomeni di abrasione taglio perforazione delle mani Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 388 2004 Guanti di protezione contro rischi meccanici Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnigrzn807 gmail com Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu
345. te le lavorazioni i possono causare fenomeni di UNI EN 340 2004 t abrasione taglio f Indumenti di protezione Requisiti i i generali perforazione Puntale rinforzato in acciaio Lesioni per caduta di Scarpe i contro Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 materiali i antinfortunistiche schiacciamento abrasioni perfo 6 del D lgs n 81 08 come modificato i i 3 x M i dal D lgs n 106 09 movimentati e o per razione ferite degli arti inferiori UNI EN ISO 20344 2008 presenza di chiodi U lt je suola antiscivolo e Dispositivi di protezione individuale ferri ecc i i salvaguardare la caviglia da i Metodidi prova per calzature distorsioni Da utilizzare nei luoghi di lavoro Guanti in crosta Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 i caratterizzati dalla presenza di del D lgs n 81 08 come modificato Lesioni per contatto i Nes con organi mobili 9 materiali e o attrezzi che dal D lgs n 106 09 durantelel v ra ioni possono causare fenomeni di UNI EN 388 2004 abrasione taglio i Guanti di protezione contro rischi meccanici Alleg i n 4 del D lgs n 81 08 come modificato Mascherina d d i Mascherina per la protezione di oal Dlgs 0 000 0 d i zi ii Inalazione di polveri e i UNI EN 149 2003 fibre d p se d polveri a media tossicit fibre e i Apparecchi di protezione delle vie T M i
346. teggi piattaforme e piani di lavoro e preparazione malte e approvvigionamento e trasporto interno dei materiali e posa mattoni e pulizia e movimentazione dei residui Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine e Attrezzi manuali di uso comune e Carriola e Molazza e Betoniera Sostanze Pericolose Nella fase di lavoro oggetto della valutazione gli operatori vengono esposti a e Malta cementizia Opere Provvisionali Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 68 Ponte su cavalletti Ponteggio metallico Andatoie e passerelle Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe e Inalazione di polveri e fibre Probabile Modesto Notevole e Proiezione di schegge Possibile Significativo Notevole e Caduta di materiale dall alto Possibile Significativo Notevole e Caduta dall alto Possibile Significativo Notevole e Movimentazione manuale dei carichi Probabile Lieve Accettabile e Scivolamenti cadute a livello Possibile Modesto Accettabile Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportat
347. tenere costantemente il controllo e Mantenere sempre puliti da grasso olio fango i gradini di accesso e gli appigli per la salita al posto di guida e utilizzare come appigli la salita sulla macchina n le tubazioni flessibili n i comandi in quanto non offrono garanzie per una sicura tenuta inoltre lo spostamento di un comando pu provocare un movimento della macchina o dell attrezzatura di scavo e salire o scendere mai dalla macchina quando questa in movimento Allegato V Parte Punto 11 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 116 Dopo essere saliti in cabina usare la macchina solo rimanendo seduti al posto di guida Rimanere sempre con la testa il corpo e gli arti dentro la cabina di guida in modo da non esporsi ad eventuali rischi presenti all esterno rami caduta di gravi Garantirsi prima di muovere la macchina una buona visione della zona circostante pulire sempre i vetri della cabina di guida Prima di avviare la macchina regolare e bloccare il sedile di guida in posizione ottimale Verificare sempre la consistenza del terreno in caso di vicinanza di opere di sostegno assicurarsi anche dello stato di queste ultime onde evitare per il sovrappeso della macchina il cedimento del muro ed il ribaltamen
348. teriali eventualmente integrati da tavolato verticale completo o da reti di contenimento Art 126 del D Igs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e depositi temporanei di materiali ed attrezzature sul manto di copertura devono essere realizzati tenendo conto dell eventuale pendenza del piano e devono essere posti o vincolati per impedire la caduta e lo scivolamento Allegato VI Punto 1 7 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e azona di carico a terra dei montacarichi per il sollevamento dei materiali deve essere delimitata con barriere per impedire la permanenza ed il transito delle persone sotto i carichi sospesi Allegato VI Punto 3 1 5 del D lgs 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Evitare il sollevamento di materiali di peso superiore a quello previsto dalle norme vigenti da parte di un singolo lavoratore Per carichi pesanti e o ingombranti la massa va movimentata con l intervento di pi persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e perimetro esterno alla copertura deve sempre essere protetto con ponteggio completo al piano di lavoro o con regolare parapetto al cornicione Art 126 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e lasciare incustoditi attrezzi taglienti ma riporli sempre negli appositi contenitori o comunque modo da non causare danni in caso di cadute accidentali e Utilizzare sempre i disposit
349. terizzati dalla presenza di 4 n 5 del D lgs n 81 08 come modificato i bili materiali e o attrezzi che dal D lgs n 106 09 e i UNI EN 388 2004 Guanti in crosta durante le lavorazioni i possono causare fenomeni di Guanti di protezione contro rischi meccanici abrasione taglio Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 39 perforazione delle mani Inalazione di polveri e fib polveri a media tossicit fibre e 5 lt _ aerosol a base acquosa di gt i materiale particellare gt 0 02 e ICON Cuffia antirumore I modelli attualmente in Presenza i commercio consentono di apparecchiature i regolare la pressione delle macchine rumorose i coppe auricolari mentre durante le lavorazioni possono facilmente sostituire _s policarbonato trattati graffio con protezione laterale f Mascherina per la protezione di i contro particelle i marcatura cuscinetti sporchi ed usurati si Con lente unica panoramica in i anti n 2 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 UNI EN 166 2004 i Protezione personale Art 75 77 78 Allegato VIII punto 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 UNI EN 149 2003 Apparecchi di protezione delle vie respiratorie S
350. tevole o Schizzi di materiali Possibile Significativo Notevole o Rumore Probabile Lieve Accettabile o Scivolamenti cadute a livello Possibile Modesto Accettabile o Punture tagli e abrasioni x Possibile x Modesto x Accettabile o Elettrocuzione Non probabile x Grave i Accettabile o Microclima x Possibile x Lieve x Basso e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati e Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Impedire l avvicinamento di persone non addette ai lavori e Assicurarsi della predisposizione di un regolare impianto di terra ed installare un interruttore differenziale ad alta sensibilit Art 80 Allegato VI Punto 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e consentito l uso in deroga al collegamento elettrico di terra di utensili elettrici portatili purch dotati di doppio isolamento certificato da istituto riconosciuto Art 80 Allegato VI Punto 6 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09
351. ti Esecuzione di tracce e fori Preparazione e posa delle tubazioni dell impianto Montaggio caldaia e corpi radianti Collaudo impianto Pulizia e rimozione residui Q e Mlacchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine D Q 0 O O Attrezzi manuali di uso comune Martello demolitore elettrico Utensili elettrici portatili Scalatrice per muri ed intonaci Gru Saldatrice ossiacetilenica e Sostanze pericolose Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Sostanze Pericolose o o Cemento o malta cementizia Polveri inerti e Opere Provvisionali Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali o Ponte su cavalletti Scala in metallo e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe o Inalazione di polveri e fibre Probabile Modesto Notevole o Rumore Probabile Modesto O Notevole o Calore fiamme esplosione Possibile Significativo Notevole o Caduta dall alto Possibile Significativo Notevole o Movimentazione manuale dei carichi x Probabile x Lieve x Accettabile o Punture tagli e abrasioni Possibile x Modesto Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera
352. ti e schizzi x Probabile x Lieve x Accettabile o Ergonomia Postura Possibile Modesto Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati e Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Attenersi scrupolosamente alle istruzioni riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti impiegati e datore di lavoro valuta i rischi per la salute dei lavoratori derivanti dalla presenza di agenti chimici ed attua le misure necessarie per eliminare o ridurre tali rischi Art 223 224 225 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Conoscere le caratteristiche delle sostanze utilizzate es infiammabilit incompatibilit nello specifico le concentrazioni le modalit d uso ed i tempi di contatto Art 227 comma 1 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Lavorando al di sopra della testa indispensabile l uso degli occhiali o paraocchi trasparenti Allegato VIII del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e Osservare u
353. tilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 75 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi RISCHI EVIDENZIATI DESCRIZIONE RIF NORMATIVO Dispositivo utile a proteggere il i Art 75 77 78 Allegato VIII Urti colpi impatti e lavoratore dal rischio di offesa al punti 3 4 n 1 del D lgs n 81 08 compressioni i capo per caduta di materiale i come modificato dal D lgs n 106 09 dall alto comunque per contatti i UNI EN 397 2001 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 126 i con elementi pericolosi Scarpe antinfortunistiche Puntale rinforzato in acciaio contro Urti colpi impatti e Las one ferite degli arti inferiori e suola compressioni i caviglia da distorsioni Da utilizzare nei luoghi di lavoro caratterizzati dalla causare fenomeni di i abrasione taglio erforazione delle mani presenza di materiali e o attrezzi che possono UNI EN 388 2004 Guanti di prote
354. tiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati e Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare che i ponti su cavalletti e gli impalcati siano allestiti ed utilizzati in maniera corretta Art 123 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Applicare regolari parapetti o sbarrare le aperture prospicienti il vuoto se l altezza di possibile caduta superiore a mt 2 00 Art 126 Art 146 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi Art 71 comma 4 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e sovraccaricare gli impalcati dei ponti con materiale Art 124 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi altres vietato utilizzare come appoggio delle tavole le scale i pacchi dei forati o altri elementi di fortuna Allegato XVIII Punto 2 2 2 4 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Devono essere verificate le schede di rischio prima di maneggiare prodotti o sostanze per verificare l even
355. to dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei D P I da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi x DESCRIZIONE RISCHI EVIDENZIATI RIF NORMATIVO Art 75 77 78 Allegato VIII Casco Protettivo f Dispositivo utile a proteggere il punti 3 4 n 1 del 0 15 n 81 08 Caduta di x f lavoratore dal rischio di offesa al come modificato dal D lgs materiale attrezzi 3 capo per caduta di materiale n 106 09 dall alto dall alto comunque UNI EN 397 2001 Tuta di protezione contatti con elementi pericolosi Da utilizzare nei luoghi di lavoro i caratterizzati dalla presenza di Elmetti di protezione rt 75 77 78 Allegato VIII i punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 sa r i come modificato dal D lgs Polveri e detriti durante materiali e o attrezzi che U n 106 09 le lavorazioni i possono causare fenomeni di pa lio ua UNI EN 340 2004 3 i Indumenti di protezione perforazione i Requisiti generali rt 75 77 78 Allegato VIII i Puntale rinforzato in acciaio i i punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 EC Scarpe i contro d e Lesioni per caduta di i me JT i come modifica
356. to dal D lgs an i antinfortunistiche i schiacciamento abrasioni perfor i materiali movimentati azione ferite degli arti inferiori e 106 09 e o per presenza dii l s i UNI EN ISO 20344 2008 re i suola antiscivolo e peri ERRE chiodi ferri ecc i i Dispositivi di protezione Guanti in crosta i salvaguardare la i distorsioni Da utilizzare nei luoghi di lavoro i dun Wu IMAL TAN i punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 caratterizzati dalla presenza di caviglia da individuale Metodi di prova Art 75 77 78 Allegato VIII U i n i come modificato dal D lgs Punture tagli e materiali e o attrezzi che m 106 09 abrasioni possono causare fenomeni di x UNI EN 388 2004 abrasione taglio perforazione delle mani i Guanti di protezione contro Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnlgrzn807 gmail com Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Email studiograzianimanetti tin it 95 Caduta dall alto i Art 75 77 78 Allegato VIII Imbracatura Cintura di sicurezza utilizzata in E ai S v cintura di sicurezza edilizia per la prevenzione da n 106 09 i caduta di persone che lavorano UNI EN 361 358 2003 i in altezza su scale o ponteggi Da E Specifiche per dispositivi di i utilizzare cordino di d i protezione individuale con
357. to del mezzo Verificare preventivamente che nella zona di lavoro non vi siano cavi tubazioni interrate interessate dal passaggio di corrente elettrica gas acqua In caso di lavori notturni verificare preventivamente la zona di lavoro utilizzare comunque tutte le luci disponibili Allegato IV Punto 1 8 6 Allegato V Parte I Punto 7 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Non si deve utilizzare l attrezzatura in prossimit di linee elettriche o di impianti elettrici con parti attive non protette e comunque a distanze inferiori ai limiti riportati nella Tabella dell Allegato IX del D lgs n 81 08 Art 83 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Per il carico scarico ed il trasporto della macchina utilizzare gli appositi pianali ribassati dotati di rampe d accesso di adeguata pendenza e dei necessari sistemi di bloccaggio della macchina compiere sempre questa operazione in una zona pianeggiante con terreno di adeguata portanza segnali di avvertimento e i pittogrammi di segnalazione dei pericoli devono attenersi ai principi generali della ISO 9244 ed essere realizzati con materiali durevoli Nel caso di manutenzioni su parti della macchina irraggiungibili da terra utilizzare scale piattaforme ecc rispondenti ai criteri di sicurezza appoggi parapetti ecc In caso di utilizzo di martinetti di sollevamento controllarne preventivamente l efficienza posizionarli solo nei punti della macchina indicati
358. to delle ore di silenzio imposte dai regolamenti locali Art 192 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti Art 78 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Verificare l uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante Art 77 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e DPI In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI di cui riportata la descrizione ed i riferimenti normativi DESCRIZIONE RIF NORMATIVO RISCHI EVIDENZIATI DPI i Dispositivo utile i Art 75 77 78 Allegato Casco Protettivo proteggere il lavoratore dal Vili punti 3 4 n 1 del D lgs Urti colpi impatti e i rischio di offesa al capo per n 81 08 come modificato dal compressioni caduta di materiale dall alto D lgs n 106 09 comunque per contatti UNI EN 397 2001 i con elementi pericolosi i Elmetti di protezione a utilizzare nei luoghi di rt 75 77 78 Allegato lavoro caratterizzati dalla i VIlII punti 3 4 n 7 del D lgs x presenza di materiali e o i n 81 08 come modificato dal Polveri e detriti durante i i le lavora io i f attrezzi che possono D lgs n 106 09 i causare fenomeni di UNI EN 340 2004 abrasione f Indumenti di protezione taglio perforazione Requisiti generali Tuta di protezione Art 75 7
359. trezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o Attrezzi manuali di uso comune o Martello demolitore elettrico o Mazzae scalpello o Piccone e Sostanze pericolose Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Sostanze Pericolose o Polveri inerti e Opere Provvisionali Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali o Canale per il convogliamento dei materiali o Trabattelli e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe o Inalazione di polveri e fibre x Probabile O Modesto x Notevole o Rumore x Probabile x Modesto x Notevole o Elettrocuzione Possibile Significativo x Notevole o Caduta di materiale dall alto x Possibile x Significativo x Notevole o Proiezione di schegge Possibile Significativo Notevole o Punture tagli e abrasioni Possibile Modesto Accettabile o Urti colpi impatti e compressioni Possibile Modesto Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati Studio Tecnico Geom Grazia
360. trezzi manuali di uso comune Autobetoniera Costipatore Autocarro con cassone ribaltabile e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe Rumore Probabile Modesto Notevole Elettrocuzione Possibile Significativo Notevole Movimentazione manuale dei carichi Possibile Significativo Notevole Inalazione di polveri e fibre Possibile Significativo x Notevole Getti e schizzi O Possibile Significativo Notevole Punture tagli ed abrasioni x Possibile x Modesto Accettabile Scivolamenti cadute a livello x Possibile x Modesto O Accettabile Urti colpi impatti e compressioni Possibile Modesto x Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati e Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Impedire l avvicinamento di persone non addette ai lavori Art 109 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Assicurarsi della predisposizione
361. tro le i sostegno J d i cadute dall alto Imbracature per il corpo FASE DI LAVORO MONTAGGIO INFISSI INTERNI Trattasi della movimentazione e montaggio di infissi interni di diversa natura In particolare si prevede o Approvvigionamento e movimentazione materiali o Montaggio dei controtelai in legno in vano predisposto o Montaggio bussole ed accessori e Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine Attrezzi manuali di uso comune Utensili elettrici portatili e Opere Provvisionali Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali Ponte su cavalletti e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe Movimentazione manuale dei carichi Probabile Lieve Accettabile Scivolamenti cadute a livello Possibile Modesto Accettabile Punture tagli e abrasioni x Possibile x Modesto x Accettabile Urti colpi impatti e compressioni O Possibile O Modesto i Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati e
362. tuale allergia agli elementi contenuti Art 224 del D Igs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Evitare il contatto diretto di parti del corpo con materiali polverulenti e con prodotti chimici in genere utilizzando indumenti da lavoro e DPI appropriati Art 224 Art 225 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Circoscrivere la zona di intervento per impedirne la propagazione nell ambiente di lavoro di getti e schizzi di malta cementizia Art 224 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e percorsi per la movimentazione dei carichi ed il dislocamento dei depositi devono essere scelti in modo da evitare quanto pi possibile le interferenze con zone in cui si trovano persone Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 66 e Verificare che la scala sia provvista di catena di adeguata resistenza o di altro dispositivo che impedisca l apertura della scala oltre il limite prestabilito di sicurezza Art 113 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Prima di salire sulla scala verificarne sempre la stabilit scuotendo leggermente la scala per accertarsi che le estremit superiori e quelle inferiori siano correttamente appoggiate Art 113 del D lgs 81 08 come modificato dal D lgs n 106
363. umorose i cuscinetti sporchi possono facilmente sostituire i Con ur con protezione laterale Proiezione di materiali i i Da utilizzare nei luoghi di lavoro i presenza di materiali e o attrezzi che possono i UNI EN 340 2004 Indumenti di protezione Requisiti generali Puntale rinforzato i iai tro Pamze intro aci cn puni 3 del Dig n8 0 p come modificato dal D lgs n 106 09 presenza di i materiali e o attrezzi che possono fenomeni di UNI EN 388 2004 i Guanti di protezione contro rischi i Art 75 77 78 Allegato VIlI punto f 3 4 n 4 del D lgs n 81 08 come i Mascherina per la protezione di lente unica panoramica i policarbonato trattati anti graffio i i modificato dal D lgs n 106 09 i UNI EN 166 2004 Protezione personale degli occhi RIF NORMATIVO Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Art 75 77 78 Allegato VIII i antiscivolo e per salvaguardare la UNI EN ISO 20344 2008 Dispositivi i E di protezione individuale Metodi di rova per calzature Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 149 2003 i Apparecchi di protezione delle vie respiratorie Semimaschera filtrante I contro particelle Requisiti prove
364. ure i Con lente unica panoramica in anti i come i n 106 09 i UNI EN 166 2004 U Protezione personale degli occhi UNI EN ISO 20344 2008 Dispositivi di protezione Metodi di prova Art 75 77 78 Allegato VIII caratterizzati dalla presenza di 3 4 n 5 del Dlgs n 81 08 i possono causare fenomeni di n 106 09 LE UNI EN 388 2004 Guanti di protezione contro rischi i meccanici modificato dal D lgs Art 75 77 78 Allegato VIII enerali Parte 1 cuffie Art 75 77 78 Allegato VIII punto 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 modificato dal D lgs Specifiche Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o Attrezzi manuali di uso comune o Martello demolitore elettrico e Sostanze pericolose Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Sostanze Pericolose o Polveri inerti e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe o Seppellimento sprofondamento robabile i Significativo Notevole Studio Tecnico Geom Graziani Daniele dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 Email studiograzianimanetti tin it 42 o Urti colpi impatti e compressioni Probabile Significativo Notevole o Inalazione d
365. urezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati e Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Impiegare attrezzature in buono stato di conservazione Art 71 comma 4 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Evitare il sollevamento di materiali di peso superiore a quello stabilito dalle norme vigenti da parte di un singolo lavoratore Per carichi pesanti e o ingombranti la massa va movimentata con l intervento di pi persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Art 169 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e movimentazione manuale dei carichi deve essere ridotta al minimo e razionalizzata al fine di non richiedere un eccessivo impegno fisico del personale addetto Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e Rispettare le istruzioni impartite per una esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi Art 168 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 e ridurre la polverosit irrorare con acqua durante l esecuzione di tracce o fori Allegato IV punto 2 2 del D lgs n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e Non assumere posizioni di lavoro pr
366. utilizzare nei luoghi di Art 75 77 78 Allegato VIII i lavoro caratterizzati dalla punti 3 4 n 7 del D lgs n 81 08 i presenza di materiali e o modificato dal D lgs n 106 09 _ attrezzi che possono causare UNI EN 340 2004 fenomeni di abrasione i Indumenti di protezione Requisiti taglio perforazione i Elmetti di protezione Tuta di protezione Polveri e detriti durante le lavorazioni f Puntale rinforzato in acciaio Art 75 77 78 Allegato VIII carpe contro schiacciamento punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 i abrasioni perforazione i m i ferite arti i come modificato dal D lgs n 106 09 m UNI EN ISO 20344 2008 i suola antiscivolo e peri _ HT i mE i Dispositivi di protezione individuale i salvaguardare la caviglia da x Jo Metodi di prova per calzature Lesioni per caduta di materiali movimentati e o per presenza di chiodi ferri ecc Guanti in crosta Da utilizzare nei luoghi di Art 75 77 78 Allegato VIII x lavoro caratterizzati dalla punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 Punture tagli e i ica i n abrasioni 3 presenza di materiali e o modificato dal D lgs n 106 09 attrezzi che possono causare UNI EN 388 2004 fenomeni di abrasione Guanti di protezione contro rischi Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail
367. utilizzata in a M d ome modificato dal D lgs edilizia per la prevenzione d n 106 09 Caduta dall alto caduta di persone che lavorano UNI EN 361 358 2003 i in altezza su scale o ponteggi ecifiche er dispositivi di i Da utilizzare con cordino d p LU Imbracatura e cintura di sicurezza protezione individuale contro le adute dall alto Imbracature per 1 corpo i sostegno Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 101 FASE DI LAVORO PREPARAZIONE MALTE Trattasi delle attivit necessarie per la preparazione manuale delle malte per la messa in opera di murature intonaci o altro e Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine Attrezzi manuali di uso comune o Pala e Sostanze Pericolose Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Sostanze Pericolose o Malte e conglomerati o Polveri e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe Caduta di materiale dall alto x Possibile x Significativo x Notevole Inalazione di polveri e fibre x Possibile x Significativo x Notevole Getti e schizzi Probabile Lieve Accettabile Movimentazione manuale dei carichi
368. va gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art 71 comma 7 lettera a del D lgs n 81 08 come modificato dal Recintare l area di lavoro onde impedire l accesso agli estranei alle lavorazioni Art 109 comma 1 del D lgs Delimitare le zone di transito e di accesso e proteggerle con robusti impalcati parasassi contro la caduta di materiali dall alto Art 129 comma 3 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Per le operazioni di getto dei pilastri necessario utilizzare appositi trabattelli provvisti di regolare parapetto e che offrano garanzie di stabilit Art 140 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 Deve essere vietato arrampicarsi lungo i casseri e sostare con i piedi sulle cravatte o su tavole disposte fra i e D lgs n 106 09 e n 81 08 come modificato dal D Igs n 106 09 e e e tiranti per eseguire le operazioni di getto e Nel caso di utilizzo di scale porre particolare attenzione alla loro integrit ed alla perfetta rispondenza delle seguenti caratteristiche le scale a mano in legno devono avere i pioli incastrati nei montanti ed i tiranti sotto i due pioli estremi le scal
369. vie respiratorie Semimaschera iltrante contro particelle Requisiti prove marcatura rt 75 77 78 Allegato VIII punto 3 4 n 2 del D lgs n 81 08 ome modificato dal D lgs n 106 09 UNI EN 166 2004 Protezione personale degli occhi Specifiche Occhiali di protezione on lente unica panoramica i i policarbonato trattati ant i graffio con protezione laterale Proiezione di schegge FASE DI LAVORO POSA IN OPERA DI PAVIMENTI E RIVESTIMENTI Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 86 Trattasi della posa in opera di pavimentazione e di rivestimenti in ceramica e simili su massetto confezionato in precedenza e Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o Taglierina manuale o Trapano elettrico o Flessibile o smerigliatrice o Taglia piastrelle manuale e Sostanze pericolose Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Sostanze Pericolose o Colle per pavimenti e rivestimenti e Opere Provvisionali Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali nessuna e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe o Inalazione
370. vvisionali se non gi predisposte stuccatura e levigatura del sottofondo se necessario applicazione di tinte date a mano o a spruzzo pulizia e movimentazione dei residui e Macchine Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature Macchine o Attrezzi manuali di uso comune o Pennelli o rulli o Pistola per verniciatura a spruzzo Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 97 Sostanze pericolose Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Sostanze Pericolose Pitture per mano di finitura e di fondo Stucchi Vernici per trattamenti protettivi decorativi Polveri durante la levigatura e stuccatura Opere Provvisionali Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali o Ponte su cavalletti o Scala doppia e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe o Caduta dall alto dalle scale o cavalletti x Possibile x Significativo x Notevole o Inalazione di polveri e fibre x Possibile i Significativo Notevole o Scivolamenti e cadute in piano x Possibile x Modesto Accettabile o Movimentazione manuale dei carichi x Possibile x Modesto x Accettabile Get
371. zione contro rischi i Elmetti di protezione Art 75 77 78 Allegato VIII S P i punti 3 4 n 6 del D lgs n 81 08 schiacciamento abrasioni perforazi come modificato dal D lgs 106 09 antiscivolo e per salvaguardare la UNI EN 20344 2008 Dispositivi i i di protezione individuale Metodi di prova percalzature Art 75 77 78 Allegato VIII punti 3 4 n 5 del D lgs n 81 08 come modificato dal D lgs n 106 09 meccanici ATTREZZATURA SCANALATRICE PER MURI ED INTONACI La scanalatrice per muri ed intonaci un utensile alimentato elettricamente utilizzato per la realizzazione di impianti sotto traccia o per la rimozione di strati di intonaci ammalorati Marca Modello Valutazione e Classificazione Dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe Inalazione di polveri e fibre Possibile Grave Notevole Rumore Possibile Grave Notevole Elettrocuzione Possibile Grave Notevole Proiezione di materiali O Possibile x Grave Notevole Punture tagli e abrasioni x Possibile x Modesta Accettabile Vibrazioni x Possibile x Lieve Basso Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e L attrezzatura deve posse
372. zione e rivestimenti realizzazione tinteggiatura montaggio infissi smontaggio cantiere Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 9gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu Tel Fax 0583 724435 cell 347 444047 153 ACCESSD AL PIANO TERRA mI 1 lt lt WE din o CINSSSSNSESSESSI s x Ai i v US CANTIERE IER anms VIABILITA INTERNA OSPEDALE SER INTERRATO GIARDINO zu zi AREAGON BETONERA PER LAVORAZIONI FISSE Studio Tecnico Geom Graziani Daniele Email studiograzianimanetti tin it dnlgrzn807 9gmail com Via Pontevecchio n 9 55051 Barga Lu 154
373. zzatura manuale da taglio o Trapano elettrico e Sostanze pericolose Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Sostanze Pericolose Colle per fissaggio pannelli e realizzazione rasatura e Opere Provvisionali Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali o Ponteggi o Scale e Valutazione e Classificazione dei Rischi Descrizione Liv Probabilit Entit danno Classe Caduta dall alto x Possibile x Significativo x Notevole Movimentazione manuale dei carichi Probabile x Lieve x Accettabile Scivolamenti cadute a livello Possibile Modesto Accettabile Caduta di materiale dall alto Possibile Significativo Notevole Getti e schizzi Probabile Lieve Accettabile Rumore Probabile Modesto Notevole Inalazione di polveri e fibre x Probabile x Modesto x Notevole Punture tagli e abrasioni x Possibile O Modesto i Accettabile e Interventi Disposizioni Procedure per ridurre i rischi A seguito della valutazione dei rischi sono riportati in maniera non esaustiva gli interventi disposizioni procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori e Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati e Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalit di esecuzione delle attivit e di utilizzo delle attrezzature Art

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