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guida non vincolante di buone prassi per l

1. et EM FERREA Figura 5 8 Ogni tipo di rumore richiede un modello adeguato di dispositivo di protezione dell udito 87 CAPITOLO 5 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DPI CARATTERISTICHE E SCELTA DEI DISPOSITIVI INDIVIDUALI DI PROTEZIONE DELL UDITO PHP I dispositivi di protezione dell udito possono essere scelti in base alle loro caratteristiche di attenuazione che devono essere adatte al livello e allo spettro del rumore cui esposto il lavoratore Il dispositivo scelto deve ridurre il livello di rumore in corrispondenza delle orecchie dell utilizzatore al di sotto del livello specifico che fa scattare l azione pre visto dalle normative nazionali Ildispositivo pi adatto garantisce unlivellodirumorein corrispondenza dei timpani dell utilizzatore di 5 10 dB in meno rispetto al livello che fa scattare l azione Infatti sbagliato credere che maggiore l attenua zione migliore il dispositivo cfr figura 5 9 Al lavoratore non deve essere fornito un dispositivo di protezione dell udito con caratteristiche di atte nuazione inutilmente elevate come una riduzione del rumore oltre i 15 dB al di sotto del livello che fa scattare l azione cfr figura 5 9 Un eccessiva protezione pu causare problemi di comu nicazione e impedire di sentire i segnali di avvertimento Il lavoratore pu infatti sentirsi a disagio o isolato e sceg liere di non portare i dispositivi m protezione accettab
2. 147 e Norme SIA Ce Az laa 148 e Normative degli Stati membri dell UE che recepiscono la direttiva 2003 10 CE CRUgzZIoneal gt s 1 dleenibre 2007 PR 149 s PIDOT E 155 SA A E E 163 Allegato III Esperti che hanno partecipato alla redazione della guida ss 167 141 ALLEGATI Allegato ELENCO DELLE PAROLE CHIAVE ELENCO DELLE ABBREVIAZIONI E GLOSSARIO Elenco delle parole chiave Cap 1 Informazioni sulle emissioni di rumore Cap 6 Esposizione al rumore Cap 1 Assorbimento sonoro 53 21 Coefficiente d assorbimento a sonoro Risonatore acustico Acustica 1 Esami audiometrici 1 amp 3 Audiometria 2 Baffle o deflettore 2 1 amp 4 2 Conduzione ossea Vibratore osseo Taratura Esposizione giornaliera 6 4 4 1 amp 5 3 Ottava Cap 1 Cap 8 Cap 5 Cap 8 Cap 7 Cap 7 gt N Livello di esposizione nelle orchestre 6 Strategia 2 Otoplastica 3 6 Strategia 5 Ototossine gt N Cellule uditive esterne 2 3 amp 3 amp 4 Pressione acustica di picco Cap 1 Cap 7 UT Spostamento permanente della soglia Dispositivi personali di protezione dell udito PHP Cap 5 Tutto Uy Tutto 2 3 3 1 amp 3 2 Dispositivi di protezione individuale DPI Cap 5 Propagazione del suono Cap 1 Cap 3 Irradiazione Cap 1 a Riflessione Cap 1 Cap 3 Cap 3 Cap 3 Cap 3 Cap 3 Cap 4 Cap 3 Cap 3 Cap 4 Cap 8 Cap 4 Campo di riverbero Tasso di decadim
3. Livello di pressione acustica delle emissioni sul luogo di lavoro Ea in dB re 20 uPa o altre posizioni specifiche Incertezza Ko Livello di pressione acustica su un 1m di superficie LpA 1m in dB re 20 uPa Livello di pressione acustica di picco in dB re 20 uPa Incertezza K pCpeak LpCpeak 106 e le serie EN ISO 3740 o EN ISO 9614 parti 1 3 devono essere impiegate per determinare il livello di potenza acustica ponderato A e EN ISO 11200 11205 per determinare il livello di pres sione acustica ponderato A sul luogo di lavoro e il livello di pressione acustica di picco ponderato C Le informazioni devono essere conformi a EN ISO 4871 e presentate sotto forma di dichiarazione a due cifre indi cante i valori misurati e le rispettive incertezze CAPITOLO 6 ACQUISTO DI ATTREZZATURE DI LAVORO SILENZIOSE In casi particolari e specifici il datore di lavoro acqui rente utilizzatore di una macchina pu adottare questi requisiti tecnici in funzione delle sue particolari esigen ze Ubicazione dei punti di misurazione sul luogo di lavoro e in altre posizioni definite Condizioni di funzionamento durante la misurazione delle emissioni di rumore Ulteriori informazioni per gli esperti Considerando le differenti quantita di emissioni il livello di potenza acustica L determinato misurando i livelli di pressione acustica in punti di mi surazione ubicati su di un apposita superficie che ricopre la m
4. Dispositivi individuali di protezione dell udito di tipo speciale dispositivi individuali di protezione dell udito specifici per musicisti devono essere adattati da un audiologo qualificato Tutti gli inserti auricolari alterano la percezione uditiva e pu servire molto tempo per abituarsi Il processo di adattamento dovrebbe essere seguito altrimenti si rischia che gli interessati smettano di portare i dispo sitivi con conseguente danno per l udito Non bisogna mai usare i dispositivi per la prima volta nel corso di uno spettacolo davanti al pubblico C una credenza diffusa fra i suonatori di ottoni e di strumenti a fiato di legno per cui non sarebbe possibile utilizzare inserti auricolari a causa della pressione e del rischio di danneggiare maggiormente il canale uditivo Si tratta per di una credenza infondata Effetto di occlusione suonatori di ottoni e di strumenti a fiato di legno e muniti di ancia non possono portare inserti auricolari comprimibili perch l occlusione risultante amplifica la risonanza naturale della mascella anche i vocalisti hanno la sensazione che i dispositivi comprimibili ren dano strano il suono della voce Ci sono due modi di contrastare l effetto occlusione e utilizzare inserti auricolari personalizzati e penetranti in profondit che arrivano al tratto interno del canale uditivo riducendo cos la potenziale vibrazione e riso nanza della mascella oppure e utilizzare inserti
5. e dei rifugi cabine di riposo acustico In questa sede i rifugi sono trattati insieme alle cappottature involucri dal momento che funzionano secondo lo stesso principio fisico 2 2 Orientamenti alla comprensione delle soluzioni preventive Vi sono molte soluzioni collettive di riduzione del rumore il punto importante esserne a conoscenza e sapere come scegliere quella giusta 27 Direttiva 89 391 CEE del Consiglio del 12 giugno 1989 concernente l attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro GU L 183 del 29 6 1989 pag 1 CAPITOLO 4 COME RIDURRE L ESPOSIZIONE AL RUMORE e Questo capitolo introduce diverse famiglie di solu zioni e ne spiega i principi Il loro rendimento illustra to ricorrendo a parametri acustici e ad esempi d uso in soluzioni industriali e Quando sceglie una soluzione l interessato deve rice vere anche le opportune specifiche per garantire l efficienza della soluzione scelta ed evitare equivoci Alla fine del presente capitolo si danno alcune infor mazioni all uopo 2 3 L efficacia delle soluzioni varia secondo la frequenza Le propriet acustiche di tutti i materiali e i sistemi cambiano con la frequenza ed ampia la variazione nell efficacia acustica delle diverse soluzioni in base a tale parametro e L efficacia acustica aumenta in genere ma non sem pre con la frequenza difficile resistere
6. e non superare il livello sonoro concordato e prima dell evento informare il gestore del locale circa il livello sonoro tipico dello spettacolo e controllare o registrare il livello sonoro durante lo spettacolo Riduzione dell esposizione a Schermi acustici I datori di lavoro devono tener conto dei problemi potenziali connessi con l installazione di schermi ad es e mancanza di spazio gli schermi possono riflettere il suono verso gli artisti seduti dietro e vicino e gli schermi possono produrre distorsione e gli schermi possono rendere difficile per gli artisti sen tire gli altri strumenti b Uso degli schermi Gli schermi acustici vanno utilizzati soltanto in confor mit della valutazione del rischio e come misura collet tiva In alcuni casi i musicisti possono utilizzare gli schermi acustici per proteggersi dai suoni prodotti dai colleghi Occorre per una formazione adeguata quanto all uso degli schermi acustici poich un utilizzo inappropriato 128 pu causare pi danni non soltanto per chi li usa ma anche ai colleghi necessaria un estrema prudenza nel posizionare gli schermi acustici poich possono raddoppiare l espo sizione al rumore e aumentare il rischio di lesioni La protezione fornita al musicista potrebbe essere pi psicologica che acustica anche se pu valere la pena in caso di rischi significativi di iperacusia o stress L uso indiscriminato degli schermi personali pu aum
7. ES http www mtas es insht Instituto de Ac stica ES http www ia csic es index htm http www ruidos org Asociacion de Mutuas de Accidentes de Trabajo AMAT ES http www amat es Asociacion para la prevencion de accidentes APA ES http www apa es Recursos sindicales de CC OO ISTAS ES http www istas net sl rs cuers htm Uni n General de Trabajadores UGT ES http www ugt es 164 FRANCE Francia Institut National de Recherche et de S curit INRS France http www inrs fr Soci t Fran aise d acoustique France http www sfa asso fr Centre d Information et de Documentation sur le Bruit France http www infobruit org Audition Info France http www audition info org Association de prevention des traumatismes auditifs France http audition prevention org site sommaire html Agence National pour l Am lioration des Conditions de Travail ANACT FR http www anact fr Organisme professionnel de pr vention du batiment et des travaux publics OPPBTP FR http www oppbtp fr ITALIA Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro ISPESL IT http www ispesl it Associazione Italiana fra Addeti alla Sicurezza AIAS IT http www aias sicurezza it Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro INAIL IT http www inail it LATVIJA Lettonia LIETUVA Lituania SODRA LT http www sodr
8. Oltre 85 dB A di esposizione giornaliera e 140 dB di livello di picco Oltre 85 dB A di esposizione giornaliera e 140 dB di picco Oltre 90 dB A di esposizione giornaliera e 140 dB di picco Oltre 90 dB A di esposizione giornaliera e 140 dB di picco Ove ragionevolmente praticabile oltre 90 dB A di esposizione giornaliera e 140 dB di picco gt 85 dB A di esposizione giornaliera e 140 dB di picco valutazioni gt 90 dB A di esposizione gior naliera e 140 dB di picco programmi di misure Media dell esposizione settimanale Dall uso di dispositivi di protezione dell udito qualora la salute e la sicurezza siano a rischio Trasporto marittimo e aereo Tabella 0 1 Confronto tra la precedente direttiva sul rumore e la direttiva sul rumore degli agenti fisici INTRODUZIONE Eliminato alla fonte o ridotto al minimo Quando i lavoratori sono o potrebbero essere esposti a un rischio Giornata o settimana lavorativa Oltre 80 dB A di esposizione giornaliera o setti manale e 135 dB C di livello di picco Esposizione regolare a o pi di 85 dB A di espo sizione giornaliera o 137 dB C di picco Oltre 85 dB A di esposizione giornaliera o setti manale e 137 dB C di livello di picco Dev essere disponibile a 80 dB A e 112 Pa quando indicato un rischio Oltre 80 dB A di esposizione giornaliera o setti manale e 135 dB C di livello di picco A o pi di 85 dB A di esposizione giornaliera o settimanale e 137 dB C d
9. e Acrobati e ginnasti e Attori e Istruttori di aerobica Direttori artistici Tecnici audio e loro assistenti Tecnici di supporto e Baristi e Bambini artisti Cori Coreografi e Complessi di musica classica e Compositori Direttori d orchestra e Troupe al seguito e Responsabili per la gestione della folla e Insegnanti di ballo e Ballerini e DJ e Sorveglianti alla porta e Engagers e Comici e Organizzatori di eventi e Tecnici delle riparazioni Personale di accoglienza Gruppi pop rock jazz folk e country e Tecnici degli strumenti e Musicisti jazz e Responsabili dell illuminazione e Tecnici delle luci Gestori e Maschere e Tecnici dello schermo gigante Direttori musicali e Musicisti Insegnanti di musica e altri addetti all educazione musicale Tabella 8 1 124 e Fornitori di sistemi di diffu sione sonora Orchestre d opera e Cantanti d opera e Facchini per orchestre Tecnici per pianoforti Produttori e Societ di produzione e Promotori Operatori di proiezione e Scenografi e Cantanti e Responsabili del suono sound designer Tecnici del suono sound engineer Operatori e fornitori di appar ecchiature audio e Ideatori e tecnici degli effetti speciali Personale gestori buttafuori camerieri e Complessi musicali e Personale e tecnici di palco scenico e Direttori di palcoscenico e Addetti al pal
10. pag 1 35 CAPITOLO 2 Procedura di valutazione dei rischi a o e A E T 38 i PRESCRIZIONI DELLA Eileen 40 RE ee ee ee RT RT HERUM TERT EET 40 3 SINOSSI DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO DOVUTO AL RUMORE mn 41 4 QUALCUNO POTREBBE ESSERE A RISCHIO CONTROLLI INIZIALI 42 4 1 Controlli dell udito e controlli semplici per il rumore costante ss 42 4 2 Controlli semplici dei livelli massimi di pressione acustica di picco sese 42 5 PIANIFICAZIONE DI UNA VALUTAZIONE DEL RISCHIO ostii oen a 43 5 1 Competenze necessarie PROSA 43 3 2 CONtrolo e E sri AZ e RE m 44 5 3 Uso delle informazioni esistenti al posto delle misurazioni del rumore ss 44 5 4 Strumenti per la misurazione del TUMOLE c sssscesssssscscssssessssesescsessssssssescsesssssssssseseaesesesssseseaesesesesssscseseasaesesess 45 5 3 INISUIAZIONI ME SS AN VS scena SI a D ob ni 45 5 5 1 Opzioni di misurazione con un fonometro aen vei mi vM a da 45 5 5 2 Misurazioni dell esposizione giornaliera al rumore ss 46 5 5 3 Misurazioni dell esposizione alla pressione acustica di picco esses 47 AZ MN PA A 47 ODE ee aia 47 ENEE ee E con UN elen Et WEE 47 6 3 Misurazione COM UN GOSIME one een 49 64 Dopo la Mistral een 50 6 5 Misurazione del rumore vicino all orecchio sss ssssessssessssessssessseessseessseesseeesseessssessseossseossseosseeesserosserssseossseesseeesss 50
11. 7 VUPZIONELE PURO TE accede 51 7 1 Calcolo dell esposizione al Tumore 51 7 Me UN TEA 51 7 1 2 Incertezza della mi sur AIR aaa 53 7 2 Individuazione delle fonti significative di rumore sn 54 7 3 Interazioni fra rumore e sostanze ototossiche connesse con l attivit svolta e vibrazioni 54 7 4 Norme relative ai dispositivi di protezione dell udito sn 54 8 INFORMAZIONE CONSULTAZIONE PARTECIPAZIONE E FORMAZIONE DEI LAVORATORI 55 37 CAPITOLO 2 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DEI RISCHI SINTESI Valutare i rischi fondamentale per proteggere i lavo ratori dai pericoli per la loro salute e sicurezza che derivano o possono derivare dall esposizione al rumore La valutazione del rischio individua i lavoratori esposti al pericolo da rumore e ne stabilisce il livello di esposi zione Non si tratta dunque di una cosa fine a se stessa l obiettivo individuare le azioni necessarie quando sono raggiunti o superati i valori di esposizione che fanno scattare l azione Obblighi del datore di lavoro l articolo 4 della direttiva 2003 10 CE prevede che il datore di lavoro valuti e se necessario misuri i livelli di rumore cui sono esposti i lavoratori Direttiva 2003 10 CE articolo 4 1 Ildatore di lavoro valuta e se del caso misura i livelli di rumore cui i lavoratori sono esposti metodi e le apparecchiature utilizzate sono adat tati alle condizioni prevalenti
12. Figura 4 11 Un buon esempio di trattamento Rivestimento tubi Gentile concessione dell Health amp Safety Executive U K Le particelle solide sono trasportate mediante un siste ma di tubi rigidi Applicando ai tubi un rivestimento acustico esterno fatto di spessa lana minerale semirigida racchiusa in lamiera d acciaio si ottiene una riduzione del rumore di circa 10 15 dB A 6 AZIONE SULLA TRASMISSIONE AEREA 6 1 Divisori possibile isolare il luogo di lavoro dal rumore aereo installando dei divisori le pareti devono avere buone propriet isolanti e Le attrezzature rumorose possono essere raggruppa te in un unico punto separato dal resto dell officina mediante pareti ermetiche e Va tenuto conto dei limiti dovuti al passaggio e all ac cesso e Un elevata massa superficiale in genere consente un isolamento migliore e Un buon isolamento pu venire da pareti multiple e Le porte e le finestre devono essere studiate anche dal punto di vista acustico basta un piccolo punto debole per ridurre considerevolmente l isolamento generale e Per evitare ogni fuga anche minima utilizzare un sigillante e In genere l isolamento aumenta con la frequenza ma ogni parete ha delle bande di frequenza in cui l isola mento insufficiente bisogna cercare di individuare le zone relative utilizzando la documentazione del prodotto o calcoli approssimativi Esempi Influenza delle aperture e fughe della parete un area
13. Punto irecota dei pei 5 m sosecondi 39mm mballggioe spedizione deipezi m 108 mosend Lag 4 ore a 89dB A 4 x 32 128 0 5 ore a 89dB A 0 5x 16 8 45 minuti a 97dB A 0 75 x 200 150 L esposizione sotto 70dB A insignificante Punti di esposizione totali Livello di esposizione giornaliera al rumore Tra 89 e 90dB A Esempio 2 Se stato misurato il L o l SPL Le misurazioni del rumore si effettuano durante lo sparo La 0 1 L pea Lexa 10log A 10 per prova di quattro cartucce di pistola m 4 Il Le i TO 102 dB A EP 640 durante una misurazione di 100s t 100 secondi 0 028 ore L operatore normalmente spara 10 N 10 cartucce al giorno Nella sua area di dove lavoro il rumore di fondo inferiore a 75 dB A la giornata lavorativa comprende n periodi di tempo separati e T 8 ore 28 800 secondi T la durata del periodo i in secondi LA i il livello di pressione acustica continuo equiva 640 x 0 028 x 10 4 45 lente ponderato A o livello di pressione acustica a cui la persona esposta durante il periodo i e Punti di esposizione totali ST l la durata dell esposizione giornaliera individuale al rumore in secondi Se stato misurato il L degli eventi separati n t Lu Lo FLO log 10 10 colpi 4 colpi in 100s danno un L di 102dB A Formule per calcolare l esposizione al rumore m To dove L esposizione giornaliera al
14. Riduce l emissione di Aumenta l emissione di rumore rumore Foratura con una punta da Foratura con un punzone per centri centri Punzonatura Trapanatura Martello pneumatico Perforatrice a percussione Saldatura di bulloni ingegn Applicazione dicomponenti eria navale con la saldatrice Chiave a perno girevole Chiave a impulsi Trazione elettrica Motore a combustione Taglio per molatura Sega oscillante Scriccatura dante Macchina per stampaggio es P paggio Immissione in stampi per tubi Chiodatura orbitale Rivettatura a percussione Trasporto continuo Trasporto intermittente Tabella 4 1 Metodi di lavoro che riducono l emissione di rumore BGI 688 L rm am Arbeitsplatz in der Metall Industrie pag 51 Una soluzione pu essere data da misure organizza tive l articolo 5 paragrafo 1 lettere g ed i della direttiva 2003 10 CE contiene le seguenti disposizioni 70 e il rumore pu essere ridotto grazie alla limitazione della durata e dell intensit dell esposizione Una riduzione del 50 dell orario di lavoro produce una riduzione di soli 3dB A cfr capitolo 1 Elementi di acustica e il rumore pu essere ridotto grazie a orari di lavoro appropriati con sufficienti periodi di riposo Inoltre possono essere adottate altre misure e le azioni di natura organizzativa comprendono la con cezione dell ambiente lavorativo e l organizzazione del lavoro e la disposizione acustica di un ambiente
15. a GUIDA NON VINCOLANTE DI BUONE PRASSI PER LAPPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA 2003 10 CE COME EVITARE O RIDURRE L ESPOSIZIONE DEI LAVORATORI AL RUMORE DURANTE IL LAVORO Guida non vincolante di buone prassi per l applicazione della direttiva 2003 10 CE del Parlamento europeo e del Consiglio sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici rumore Commissione europea Direzione generale per l Occupazione gli affari sociali e le pari opportunit Unit F4 Manoscritto terminato nel dicembre 2007 N la Commissione europea n alcuna persona che agisca a nome della Commissione europea e responsabile dell uso che dovesse essere fatto delle informazioni contenute nella presente pubblicazione fotografie Yves Cousson Gentile concessione dell INRS Francia Per utilizzare o riprodurre foto prive di copyright delle Comunita europee l autorizzazione deve essere richiesta direttamente al detentore del copyright Per ulteriori informazioni DG Occupazione Affari sociali e Pari opportunita EMPL F 4 Salute sicurezza e igiene sul luogo di lavoro Edificio EJROFORUM E mail EMPL F4 secretariat ec europa eu Fax 352 4301 34259 Sito dell unita EMPL F 4 http ec europa eu social main jsp catld 148 amp langld en Europe Direct un servizio a vostra disposi zione per aiutarvi a trovare le risposte ai vostri interrogativi sull Unione
16. al momento di installare l officina mentre pi tardi pu risultare pi facile isolare tali attrezzature se non necessario potervi accedere in permanenza Il tipo di suono consente di individuare le soluzioni piu adatte e Il capitolo 1 presenta diversi tipi di suono quelli che si trasmettono attraverso i solidi structure borne quelli che si trasmettono attraverso l aria airborne e quelli che si trasmettono attraverso i liquidi fluid borne e suoni trasmessi attraverso l aria e attraverso i liqui di sono detti con termine unico suoni fluidi dal momento che hanno varie caratteristiche comuni e Queste categorie si applicano anche all emissione e alla propagazione sonora e Le fonti solide sono quelle che esercitano forze mec caniche ingranaggi sfregamenti urti ecc e Le fonti fluide sono generate da turbamenti della pressione all interno di un fluido un fischio una tur bolenza un colpo di pistola ecc 67 CAPITOLO 4 COME RIDURRE L ESPOSIZIONE AL RUMORE e La propagazione solida detta strutturale e il suono trasmesso dal pavimento dalle pareti da tubi ecc e La propagazione nell aria detta aerea e il suono si trasmette attraverso l aria ambiente per cui per estensione parliamo di suoni fluidi i Il ricorso a simulazioni tecniche pu risultare utile per scegliere la migliore azione di riduzione del rumore Si va da una semplice formula che consente una
17. ale DPI caratteristiche e scelta dei dispositivi individuali di protezione dell udito PHP di questa guida CAPITOLO 8 SETTORI DELLA MUSICA E DELL INTRATTENIMENTO Limitazione dell esposizione Per ridurre l esposizione dei lavoratori al rumore si pu e ridurre il piu possibile il livello sonoro dello spettaco lo e ridurre le attrezzature di amplificazione del suono sul palco nei limiti del fattibile e informare e formare il personale che controlla le attrezzature di amplificazione del suono per gli scher mi giganti e il pubblico e abbassare il volume dei singoli strumenti come la batteria o usare amplificatori pi piccoli per ridurre il livello sonoro sul palco e aumentare la distanza fra gli artisti e gli altoparlanti e le zone in cui i lavoratori possono essere esposti a rumore eccedente il valore superiore di esposizione che fa scattare l azione L gt 85 dB AJ o il livello di picco p gt 140 Pa 137 dB C devono essere opportunamente contrassegnate Dette aree devono anche essere delimitate e l accesso limitato ove ci sia tecnicamente possibile e giustificato dal rischio di esposizione e occorre vietare l accesso a tali zone per chi non porti adeguati dispositivi di protezione dell udito e le zone di prova ed esibizione dei musicisti devono essere delle dimensioni adeguate e avere le opportu ne caratteristiche acustiche cfr strategia 1 Datori di lavoro Gestori di locali
18. to i lavoratori vengono informati e il datore di lavoro deve valutare nuovamente i rischi e le misure atte a eliminare o ridurre i rischi La direttiva 86 188 CEE era meno severa soprattutto per quanto riguarda il tipo di esami e i livelli di esposi zione nonch la rivalutazione dei rischi e le misure da adottare Vigilanza sanitaria Articolo 10 e lavoratori possono beneficiare di un controllo dell udito se l esposizione supera 85 dB A e o pu 140 Pa e lavoratori possono beneficiare di un esame au diometrico preventivo se l esposizione supera 80 dB A e o Pe a Deroghe La direttiva 2003 10 CE si applica senza eccezioni a tutti i settori di attivita ma in circostanze eccezionali gli Stati membri possono concedere deroghe alle disposizioni riguardanti l uso dei dispositivi di protezione individuali Tali deroghe sono concesse a condizione che i rischi siano ridotti al minimo e che i lavoratori interessati siano sotto posti a una vigilanza sanitaria aggiuntiva Le deroghe sono riesaminate ogni quattro anni e gli Stati membri devono inviare alla Commissione l elenco delle deroghe concesse Deroghe Articolo 11 In circostanze eccezionali Garanzia che i rischi siano ridotti al minimo Vigilanza sanitaria aggiuntiva Riesame ogni quattro anni Revoca una volta venute meno le circostanze di concessione Informazione formazione consultazione e partecipazione dei lavoratori La nuova direttiva basata sul
19. 1 ms sa m E ee m 4 wi a wr 3 wi I a um x ma a mi a um a ms 3 wm E i mr a mi 3 mi RE mi 3 wi 3 wi 4 wr n wi n wi sr wr 3 wi x we MT Curve di ponderazione Cap 1 142 Lista delle abbreviazioni la Fattore di assorbimento Area di assorbimento equivalente ALLEGATI Livello di esposizione giornaliera al rumore Pressione acustica p Livello continuo equivalente Cap 1 86 4 C1 3 3 amp 34 Cap 1 5 5 1 Cap 1 3 48 3 5 Cap 2 8 6 5 Cap 3 842 Cap 3 3 2 Tecnica del microfono in un orecchio vero Tasso di decadimento spaziale per raddoppiamento della distanza Cap 3 3 2 Cap 3 3 2 Cap 1 6 4 Cap 1 3 1 Cap 1 6 5 1 6 4 Cap 1 6 4 Glossario Sound energy loss inside a material or inside Assorbimento acustico i a dedicated system Absorption sound Absorption acoustique Ratio of the sound energy absorbed by a material or system to the incidental sound power a goes from 0 to 1 1 corresponding to a total absorption Coefficiente di assorbi mento acustico a Absorption coefficient a sound Coefficient d absorption acoustique a The distribution of sound pressures or inten sities measured as a function of frequency or in specified frequency bands Acoustical spectrum Spectre acoustique Spettro a
20. Guidelines for the measurement and assessment of exposure to noise in a working environment NORMATIVE DEGLI STATI MEMBRI DELL UE CHE RECEPISCONO LA DIRETTIVA 2003 10 CE situazione aggiornata al 31 dicembre 2007 BELGIQUE BELGIE Belgio Arr t royal du 16 janvier 2006 relatif a la protection de la sant et de la s curit des travailleurs contre les risques li s au bruit sur le lieu de travail Moniteur Belge du 15 f vrier 2006 page 08009 08016 bbnrapua Bulgaria Hapeg6a N 14 or 7 08 1998 r 3a cayX6uTe no TpygoBa MEAULUHA IbpKaBeH BeCTHUK Op 95 or 14 08 1998 r Konekc Ha TpyHa AbpxaBeH BecTHuk Op 26 or 1 04 1986 r n Op 27 or 4 04 1986 r Don 6p 6 oT 22 01 1988 r 13m n non 6p 21 or 13 03 1990 r u3M 6p 30 OT 13 04 1990 r 6p 94 or 23 11 1990 r 6p 27 or 5 04 1991 r non 6p 32 oT 23 04 1991 r u3M 6p 104 or 17 12 1991 r non 6p 23 or 19 03 1992 r 13M u pon 6p 26 or 31 03 1992 r non 6p 88 or 30 10 1992 r 13M vi aon 6p 100 oT 10 12 1992 r PeweHue N 12 Ha KOHCTUTYLUOHHUA CHA Ha Pb or 20 07 1995 r 6p 69 or 4 08 1995 r non 6p 87 or 29 09 1995 r 13M u pon 6p 2 or 5 01 1996 r m3m 6p 12 or 9 02 1996 r u3M n gon 6p 28 or 2 04 1996 r u3M 6p 124 or 23 12 1997 r non Op 22 or 24 02 1998 r Pewienne N 11 Ha KOHCTUTYUMOHHUA Cbg Ha Pb oT 30 04 1998 r 6p 52 or 8 05 1998 r non 6p 56 oT 19 05 1998 r 6p 83 or 21 07 1998 r 6p 1
21. O ad alcune attivita specifiche nei servizi di protezione civile vi si oppongono in modo imperativo D altra parte la direttiva 86 188 CEE esclude la navigazione aerea e marit tima e quindi tutti i lavoratori operanti in questi rami del settore dei trasporti La direttiva 2003 10 CE si applica senza eccezioni a tutti i settori di attivita Articolo 1 paragrafo 2 Definizioni La nuova direttiva 2003 10 CE semplifica in modo chiaro senza ricorrere a complicate formule matematiche i diversi parametri fisici utilizzati quali indicatori del rischio Si tratta in questo caso di un ritorno alla norma internazio nale ISO 1999 1990 con una formulazione semplificata Definizioni Pressione acustica di picco p l poe Livello di esposizione giornaliera al rumore dB A 11 Livello di esposizione settimanale al rumore 44 L n EX 8h Valore limite di esposizione e valori di esposizione che fanno scattare l azione La direttiva 2003 10 CE introduce i concetti di valore limite di esposizione e valori di esposizione che fanno scattare l azione Tali valori consentono ai datori di lavoro di ottimizzare l attuazione della direttiva e in particolare la valutazione dei rischi cui i lavoratori sono o potrebbero essere esposti durante il lavoro Il nuovo valore limite di esposizione stabilito dalla diretti va 2003 10 CE fissato a un livello pi basso di quello pre visto dalla direttiva 86 188 C
22. Per i musicisti e altri artisti si rimanda alla strategia 5 Lavoratori Cosa si deve fare In generale un fornitore di intrattenimento in quanto datore di lavoro e in base alla sezione II della direttiva 2003 10 CE Obblighi dei datori di lavoro deve e valutare e se del caso misurare i livelli di rumore cui sono esposti i lavoratori e varare e attuare misure preventive in materia di salu te e sicurezza per proteggere la band l orchestra e o altri complessi musicali dagli effetti nocivi dell espo sizione al rumore e tenuto conto del progresso tecnico e della disponi bilit di misure per controllare il rischio alla fonte i rischi derivanti dall esposizione al rumore sono elimi nati alla fonte o ridotti al minimo e far si che tutti i lavoratori interessati e o i loro rappre sentanti siano informati dei rischi risultanti dall espo sizione al rumore e delle misure di prevenzione rela tive a salute e sicurezza da adottare per eliminare o ridurre al minimo i rischi dovuti al rumore e conoscere le disposizioni obbligatorie e adempiere ai propri obblighi di protezione dei lavoratori dai rischi dovuti all esposizione al rumore e conoscere i contenuti della presente guida e seguir ne le raccomandazioni e informare di queste tematiche gli artisti il personale tecnico e gli altri lavoratori e far si che tutti i partecipanti allo spettacolo siano informati della strategia preventiva in materia di salute e sicure
23. Reverberant field Reverberation Reverberation time Room absorption area A eq Room amplification Screen barrier Sound analysis Cartographie Effet de masque Declaration bruit Octave Pression acoustique de cr te Propagation du son t Rayonnemen R flexion acoustique Champ r verb r R verb ration Dur e de r verb ration Absorption acoustique quivalente d un local A eq Amplification du local Ecran acoustlque Analyse d un son Effetto di maschera mento Dichiarazione relativa alle emissioni di rumore Pressione acustica di picco PHP Dispositivi indi viduali di protezione dell udito DPI Dispositivi di pro tezione individuale Propagazione Irradiazione Riflessione Campo di riverbero Riverbero Tempo di riverberazione Area di assorbimento dell ambiente A Amplificazione dell am biente Schermo acustico Analisi del suono Drawing of the sound levels distribution over anarea Decrease of audibility of one sound by the presence of another masking sound The amount by which the threshold of audi bility for one sound is raised by the presence of another sound Any unwanted or unhealthy sound Declaration of the noise emission values like the emission sound pressure level or the sound power level as required according to the European Machinery Directive A band of the frequency where the upper cut off frequency is equal to twice
24. Schwerh rigen und Geh rlosen sowie ihrem Einsatz in Larmbereichen Germany HVBG 2004 BGI 896 Hinweise zur Gestaltung von Kapseln einfacher Bauart Germany HVBG BGI 789 Hypothese ber die Einsch tzung der Bel stigung durch gleichzeitig auftretende Ger usche und Ersch tterungen in R umen an Bord von Schiffen Janssen J H 1981 Zeitschrift Noise control engineering Band 16 1981 Nr 3 S 145 150 Ising Sust Plath L rmwirkungen Geh r Gesundheit Leistung BAuA Schriftenreihe Gesundheitsschutz 4 Germany BAUA 2004 3 88261 434 X 10 Auflage Katalog l rmmindernder Ma nahmen in der Fertigung Metallverarbeitung H Horns R Wettschurek Germany NW Verlag 1989 ISBN 3 88 341 909 8 Fa 17 Kombinationswirkung von Sinus Ganzk rperschwingungen und L rm verschiedener Bandbreite und Intensit t auf die vor bergehende Horschwellenverschiebung beim Menschen Manninen O 1983 Zeitschrift International archives of occupational and environmental health Band 51 1983 Nr 3 S 273 288 Komplexe physische und psychische Reaktion des Organismus auf Erdbaumaschinen L rm unterschiedlicher psychoakustischer Charakteristik isoliert und in Kombination mit arbeitsplatztypischer stochastischer Ganzk rperschwingung Projektnummer F 5113 BAuA geplantes Ende 31 12 2003 Kreislaufver nderungen und H rschwellenverschiebungen bei M nnern unter einer komplexen Exposition gegen ber L rm Ganzk rperschwingungen Temper
25. cessarie per evitare rischi e per valutare quelli che non possono essere evitati in modo da poterli ridurre e definisce dei servizi di prevenzione e stabilisce che i datori di lavoro informino consultino e diano una formazione adeguata ai lavoratori nonch che questi ultimi siano sottoposti a una vigilanza sani taria adeguata Sulla base di questa direttiva quadro sono poi state adottate varie direttive particolari CAPITOLO 9 SOMMARIO DELLA NORMATIVA UE IN MATERIA DI RUMORE 2 1 2 Direttiva sull uso dei dispositivi di protezione individuale DPI e direttiva 89 656 CEE La direttiva 2003 10 CE sul rumore fa riferimento alla direttiva DPI per definire le prescrizioni minime di salute e sicurezza relative all utilizzo da parte dei lavoratori dei dispositivi di protezione individuale in particolare di quelli di protezione dell udito Direttiva 2003 10 CE sul rumore Comunicazione 89 328 02 della Commissione sull applicazione della direttiva 89 656 CEE relativa all uso dei DPI Dispositivi di protezione individuale Direttiva Uso dei DPI Direttiva 89 656 CEE 89 686 CEE Tabella 9 2 La direttiva sul rumore in relazione con le direttive sui DPI e La direttiva 89 656 CEE sull uso dei DPI contiene pre scrizioni minime per la valutazione la selezione e l utilizzo corretti dei dispositivi di protezione individu ale compresi quelli di protezione dell udito 2 1 3 Direttive per la protezione delle categorie p
26. esano e disolfuro di carbo nio Danni all orecchio interno possono venire anche dall ossido di carbonio che causa un ipossia generale dell organismo 115 CAPITOLO 7 DANNI ALL UDITO E VIGILANZASANITARIA L effetto combinato delle sostanze chimiche ototos siche e dell esposizione al rumore particolarmente dannoso per l udito La presenza di sostanze chimiche causa uno stato anormale dell orecchio interno ren dendolo particolarmente vulnerabile ai danni mecca nici dovuti al rumore e Le sostanze chimiche come toluene stirene triclo roetilene etilbenzene acido cianidrico e ossido di carbonio interagiscono col rumore aumentandone l effetto dannoso sul sistema uditivo Anche l esposi zione a miscele di solventi sembra potenziare l effetto dannoso sul sistema uditivo L uso di alcuni medicinali pu anch esso avere effetti ototossici e Chi assume farmaci di cui noto l effetto nocivo per l udito non dovrebbe essere esposto al rumore Fra i medicinali che hanno un influenza sull udito si trova no alcuni antibiotici i farmaci per il trattamento del cancro diuretici e chinine Non stato provato un effetto combinato di medicinali e rumore sull udito nonostante gli effetti individuali di molti farmaci sull udito siano ben documentati a TATA TI AA RARI A vr Vu EV Ll le le Le de UW Bi wi ee Figura 7 6 Cellule uditive intatte e danneggiate in seguito all esposizione a solventi toluene La terza fila di
27. fino a 115 dB A Il rischio connesso con un livello di rumore dannoso in un luogo di lavoro di questo tipo viene valutato in riferimen to alla giornata lavorativa nominale di 8 ore Gli effetti del rumore su una persona possono essere confrontati all esposizione al sole un bagno di sole fatto in modo ragionevole non causa effetti indeside rati mentre un esposizione eccessiva a raggi forti causa facilmente scottature Si ha lo stesso effetto quando la persona si espone a raggi deboli per un periodo prolungato in ragione della quantit di energia solare assorbita dalla pelle durante tale intervallo di tempo Anche l esposizione al rumore funziona cos la bench minima esposizione a un rumore con un livello eleva to di pressione acustica causa danni all udito e cos l esposizione a un rumore di livello basso per un lungo periodo di tempo 34 Molto spesso si usa il livello di esposizione espresso in deci bel L s anzich l esposizione al rumore E La diretti va 2003 10 CE definisce i seguenti livelli di esposizione al rumore e livello di esposizione giornaliera al rumore L dB A re 20 Pal valore medio ponderato in funzione del tempo dei livelli di esposizione al rumore per una giornata lavorativa nominale di otto ore come stabilito dallo standard interna zionale ISO 1999 1990 EL e livello di esposizione settimanale al rumore L 7 valore medio ponderato in funzione del tempo dei livelli di es
28. i fornitori o operatori di attrez zature di amplificazione del suono devono adempiere in particolare ai seguenti obblighi e valutare e se del caso misurare i livelli di rumore cui sono esposti i lavoratori e dopo la valutazione del rischio varare un piano pre ventivo con misure volte a evitare o ridurre al minimo l esposizione dei lavoratori a livelli sonori elevati e fornire informazioni formazione e istruzioni sulla sal vaguardia dell udito e sul varo di misure preventive collettive o individuali uso di dispositivi di protezione dell udito e documentare la formazione in base a data contenuto e partecipanti e se non si possono applicare misure collettive forni re dispositivi individuali di protezione dell udito se Lx sn gt 80 AB A Vi sono speciali dispositivi di prote zione dell udito per musicisti con una risposta piatta in frequenza e il lavoratore la cui esposizione al rumore superi i valo ri superiori di esposizione che fanno scattare l azione L sn gt 85 dB A ha diritto a sottoporsi ad un controllo dell udito effettuato da un medico o da una persona debitamente qualificata sotto la responsabilit di un medico come previsto all articolo 10 della direttiva 2003 10 CE e devono anche essere disponibili test audiometrici preventivi per i lavoratori la cui esposizione oltrepassi i valori inferiori di esposizione che fanno scattare l azione IL sn gt 80 dB A come previsto all articolo 10 d
29. il datore di lavoro deve fornire infor mazioni e formazione adeguati al rischio derivante dall esposizione al rumore ad esempio offrendo ai lavoratori un esame audiometrico preventivo Se il valore inferiore di esposizione che fa scattare l azione e oltrepassato L 2 80 dB A e p gt 112 Pa EX ah eak Il datore di lavoro deve Informare i lavoratori articolo 8 Formare i lavoratori articolo 8 mettere a disposizione dei lavoratori dispositivi individuali di protezione dell udito articolo 6 paragrafo 1 lettera a Offrire ai lavoratori un esame audiometrico pre ventivo articolo 10 paragrafo 2 Determinazione e valutazione dei rischi La nuova direttiva 2003 10 CE contiene disposizioni specifiche sulla determinazione e valutazione dei rischi da parte dei datori di lavoro La direttiva 86 188 CEE pero non era sufficientemente chiara su questi aspetti in particolare per quanto riguarda il livello e il tipo di esposizione i valori limite gli effetti diretti e indiretti sulla salute dei lavoratori i consigli dei fabbricanti delle attrezzature quanto alle emissioni di rumore l esistenza di attrezzature sostitutive la vigilanza sanitaria i pro blemi di interazione fra rumore e sostanze ototossiche o fra rumore e vibrazioni o fra rumore e segnali d allarme finalizzati a prevenire gli infortuni ecc 10 Valutazione del rischio Articolo 4 Il datore di lavoro valuta e se necessario misura il
30. in conformita delle norme e o delle prassi nazionali In particolare la direttiva 2003 10 CE articoli 8 e 9 sta bilisce quanto segue Articolo 8 Fatti salvi gli articoli 10 e 12 della direttiva 89 391 CEE il datore di lavoro garantisce che i lavoratori esposti sul luogo di lavoro a rumore pari o superiore ai valori inferiori di esposizione che fanno scattare l azione rice vano informazioni e formazione in relazione ai rischi provenienti dall esposizione al rumore con particolare riguardo a alla natura di detti rischi b alle misure adottate in applicazione della pre sente direttiva volte a eliminare o ridurre al minimo il rischio derivante dal rumore incluse le circostanze in cui si applicano dette misure c ai valori limite di esposizione e ai valori di esposizione che fanno scattare l azione di cui all articolo 3 della presente direttiva d ai risultati delle valutazioni e misurazioni del rumore effettuate in applicazione dell articolo 4 della presente direttiva insieme a una spiegazio ne del loro significato e dei rischi potenziali e all uso corretto dei dispositivi di protezione dell udito f all utilit e ai mezzi impiegati per individuare e segnalare sintomi di danni all udito g alle circostanze nelle quali i lavoratori hanno diritto a un controllo sanitario e all obiettivo del controllo sanitario ai sensi dell articolo 10 della presente direttiva h alle procedure di lavoro sicure per r
31. in dB A corrisponde al meglio alla ricezione soggetti va dei suoni a un livello basso di pressione acustica Un livello di pressione acustica ponderato C espresso in dB C corrisponde al meglio alla ricezione soggetti va dei suoni a un livello alto di pressione acustica In parole povere la ponderazione rappresenta un aggiustamento o correzione dei livelli di pressione acustica e si applica a ogni banda di frequenza CAPITOLO 1 ELEMENTI DI ACUSTICA lle sett Hi ut l LET IUI Lez HT MIEY HH Hd ca 2 o E 42 Ei D o 2 un O oa Ka cc CAIN ET iL Uu LI LA LIU LIN IT Frequenza Hz niu AAA LE Figura 1 21 Curve di ponderazione e La tabella 1 2 mostra gli aggiustamenti alle frequenze e La curva di ponderazione A introduce una notevole centrali delle bande di ottava correzione ai livelli di pressione acustica dei suoni di bassa frequenza Per questo i livelli di pressione acu stica espressi in dB senza correzione di frequenza e in dB A cambiano notevolmente per i suoni con una forte componente di bassa frequenza Esempio Ponderazione A dB Ponderazione C dB SPL dB iM c Am 1006 3000 A0 OX 16006 Frequenza Hz MI ns 20 mn 1000 xc axo moo em Frequenza Hz Tabella 1 2 Aggiustamenti delle frequenze centrali delle bande di ottava per le curve di ponderazione A e C Figura 1 22 Spettri dello stesso suono espressi in dB e in dB A 33 CAPITOLO
32. lora la sua superficie fosse completamente assorbente Aumento del livello acustico dovuto a pi riflessioni all interno dello spazio chiuso Separatore posizionato in prossimit di un lavoratore per proteggerlo dal rumore Oscillazione nella pressione dell aria propagata sotto forma di onda attraverso l aria stessa Elaborazione di un segnale sonoro per otte nerne informazioni specifiche 145 ALLEGATI Sound attenuation Affaiblissement du son Sound level meter Sonom tre Niveau de puissance Sound power level acoustique Niveau de pression Sound pressure level acoustique Sound proofing Insonorisation Decrease of sound pressure from one position to another term usually employed to charac terise a PHP or a sound protection screen Attenuazione del suono measurement instrument for the determina Fonometro tion of the sound pressure level The sound power levelL of a machine describes the sound energy emitted by a machine per unit time It indicates how much air borne noise is generated by the source in total Livello di potenza acustica Livello di pressione acustica Measure ofthe volume of sound expressed in decibels All actions undertaken to reduce sound or Insonorizzazione MR inside a room or from one room to another Diminution du niveau de pression acoustique entre deux points terme utilis pour carac t riser un PICB ou un cran acoustique Instrument de mesure
33. riducendo le capacit professionali e Minaccia la salute poich risulta difficile sentire gli avvertimenti e D una cattiva immagine dell impresa in particolare ai potenziali dipendenti e al pubblico e Impedisce la comunicazione fra i lavoratori La tabella 02 risponde alle reazioni pi frequenti dei lavoratori in merito ai punti che precedono Nell affrontare il problema occorre che i lavoratori e i loro rappresentanti siano informati e possano parteci pare alla ricerca di una soluzione La questione dei limiti di esposizione strettamente legata alla questione della protezione dal rumore qualunque misura si adotti un certo livello di rumore rimarr sempre Qual il livello accettabile di rumore La direttiva 2003 10 CE prevede obblighi relativi a valori che fanno scattare l azione e valori limite cfr capitolo 9 Sommario della normativa UE in materia di rumore Detti valori possono essere ridotti all atto del recepi mento della direttiva negli ordinamenti nazionali Essi inoltre sono definiti in relazione al rischio e il datore di lavoro deve cercare di raggiungere livelli pi bassi In alcuni casi specifici il tipo di lavoro pu richiedere livelli pi bassi per consentire la concentrazione ridurre lo stress e aumentare l efficienza es uffici laboratori di precisione laboratori clinici centri di ricerca Come si detto il rumore pu creare stress e impedire la concentrazione riducend
34. s 1998 Mat riaux acoustiques pour l industrie X Carniel B Corlay M Bockhof France CETIM 2003 Mediacoustic CD ROM 01dB Company France 01dB Company M thodologie et r duction du bruit en milieu professionnel Environnement G 2760 J M Mondot A M Ondet France Techniques de l ing nieur 2000 12 p Panorama des normes d acoustique industrielle labor es dans le cadre de la nouvelle approche INRS France INRS 1996 ND 2018 R duire le bruit dans l entreprise INRS France INRS 1997 ED 808 R ussir un encoffrement acoustique INRS France INRS 2003 ED 107 Tintamarre Trois spots sur le bruit VS 0220 1994 VIDEO INRS France INRS 1994 VS 0220 48 Traitement acoustique des locaux de travail INRS France INRS 1997 ED68 amp ED69 Vibrations propagation diffusion M Soutif France Dunod 1970 Vos gueules les d cibels VIDEO INRS France INRS 1990 VS 0229 48 ITALIA Attuazione della valutazione del rischio rumore nei cantieri temporanei o mobili P Nataletti A Callegari O Nicolini Italy ISPESL 1998 Fogli di informazione ISPESL n 1 Dal rumore ai rischi fisici valutazione prevenzione e bonifica in ambiente di lavoro rischio ex art 40 D Lgs 277 91 un bilancio indicativo dei primi cinque anni di applicazione e proposta normativa in Atti del Congresso Nazionale AIDII Faenza 1997 F MERLUZZI Italy Regione Emilia Romagna Az USL ISPESL 1998 ALLEG
35. salute del lavoratore 5 Debbonoesserefornite e risultare disponibili nell im presa e o nello stabilimento informazioni adegua te su ogni attrezzatura di protezione individuale necessarie all applicazione dei paragrafi 1 e 2 6 Le attrezzature di protezione individuale debbono normalmente essere fornite a titolo gratuito dal datore di lavoro il quale ne assicura il buon fun zionamento e le condizioni igieniche mediante la manutenzione le riparazioni e le sostituzioni neces sarie ecc 29 Direttiva 89 656 CEE del Consiglio del 30 novembre 1989 relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e salute per l uso da parte dei lavoratori di attrezzature di protezione individuale durante il lavoro GU L 393 del 30 12 1989 pag 18 CAPITOLO 5 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DPI CARATTERISTICHE E SCELTA DEI DISPOSITIVI INDIVIDUALI DI PROTEZIONE DELL UDITO PHP In proposito va ricordato che si applica anche la direttiva 89 686 CEE del Consiglio concernente il ravvicina mento delle legislazioni degli Stati Membri relative ai dispositivi di protezione individuale Tale direttiva fissa le condizioni per l immissione sul mercato e la libera cir colazione intracomunitaria nonch i requisiti essenziali in materia di sicurezza cui devono conformarsi i dispo sitivi di protezione individuale per preservare la salute e la sicurezza dei loro utilizzatori Per agevolare l applicazione della direttiva 89 686 CEE e i re
36. sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici vibrazioni GU L 177 del 6 luglio 2002 pag 13 Direttiva 89 655 CEE del Consiglio del 30 novembre 1989 relativa ai requisiti minimi di sicurezza e di salute per l uso delle attrezzature di lavoro da parte dei lavoratori durante il lavoro GU L 393 del 30 dicembre 1989 pag 13 Direttiva 89 656 CEE del Consiglio del 30 novembre 1989 relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e salute per l uso da parte dei lavoratori di attrezzature di protezione individuale durante il lavoro GU L 393 del 30 dicembre 1989 pag 18 Direttiva 92 85 CEE del Consiglio del 19 ottobre 1992 concernente l attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute sul lavoro delle lavoratrici gestanti puerpere o in periodo di allattamento GU L 348 del 28 novembre 1992 pag 1 Direttiva 94 33 CE del Consiglio del 22 giugno 1994 relativa alla protezione dei giovani sul lavoro GU L 216 del 20 agosto 1994 pag 12 Raccomandazione 2003 134 CE del Consiglio del 18 febbraio 2003 relativa al miglioramento della protezione della salute e della sicurezza sul lavoro dei lavoratori autonomi GU L 53 del 28 febbraio 2003 pag 45 Comunicazione della Commissione 89 328 02 in occasione dell approvazione della direttiva 89 656 CEE del Consiglio del 30 novembre 1989 relativa alla v
37. suoni a bassa frequenza da basso Figura 1 6 suoni ad alta frequenza da soprano Figura 1 7 Esempio Una voce maschile da basso il suono emesso da un motore diesel o quello di un trasformatore sono suoni a bassa frequenza Una voce femminile da soprano il ron zio di una zanzara o il fischio di un bollitore sono suoni ad alta frequenza Figura 1 6 Suoni a bassa frequenza Figura 1 7 Suoni ad alta frequenza 3 2 Infrasuono e ultrasuono I suoni di frequenza inferiore ai 20 Hz si chiamano infrasuoni suoni di frequenza superiore ai 20 000 Hz si chiamano ultrasuoni Figura 1 8 e Gli infrasuoni e gli ultrasuoni non sono udibili e Anche se non udibili per l orecchio umano questi tipi di suoni possono pero avere effetti dannosi sulla salu te umana causare mal di testa stanchezza ecc Trasformatore di potenza CAPITOLO 1 ELEMENTI DI ACUSTICA Molatrice D D Motore diesel Terremota Infrasuoni Suoni udibili 0 Hz Frequenza Figura 1 8 Intervalli sonori sulla scala della frequenza 3 3 Pressione acustica La pressione acustica p un mutamento della pres sione atmosferica che si propaga nell aria sotto forma di onda e Vi una certa pressione nell aria circostante denomi nata pressione atmosferica il cui valore comunicato giornalmente dalle previsioni del tempo e Viaggiando attraverso l aria Figura 1 9 il suono crea aree di alta e di bassa densit Ci significa
38. 12 2003 ber pers nliche Schutzausr stungen und Dienstbekleidung Pers nliche Schutzausr stungs Verordnung PSA V LGBI f r Tirol n 139 vom 30 12 2003 p 487 Verordnung der Landesregierung vom 16 12 2003 ber den Schutz der Bediensteten vor Gef hrdung durch bestimmte physikalische ALLEGATI Einwirkungen am Arbeitsplatz Verordnung ber physikalische Einwirkungen VPhE LGBI f r Tirol n 138 vom 30 12 2003 p 480 Verordnung der Landesregierung vom 16 12 2003 ber den Schutz der Bediensteten bei der Benutzung von Arbeitsmitteln Arbeitsmittel Verordnung Am V LGBI f r Tirol n 135 vom 30 12 2003 p 466 Verordnung der Landesregierung vom 16 12 2003 ber besondere Fachkenntnisse f r bestimmte T tigkeiten und ihren Nachweis Fachkenntnisse Verordnung Fachk V LGBI f r Tirol n 134 vom 30 12 2003 p 465 Verordnung der Landesregierung vom 16 12 2003 ber die Sicherheits und Gesundheitsschutzkennzeichnung Kennzeichnung Verordnung Kenn V LGBI f r Tirol n 133 vom 30 12 2003 p 463 Verordnung der Landesregierung vom 16 12 2003 ber die Pr ventivfachkr fte Sicherheitsvertrauenspersonen Erst Helfer und Brandschutzbeauftragten Praventivdienst Verordnung PravD V LGBI f r Tirol n 130 vom 30 12 2003 p 455 Verordnung der Landesregierung vom 16 12 2003 ber die Sichereits und Gesundheitsschutzdokumente und sonstige Dokumentationspflichten Dokum Verord Dok V LGBI fur Tirol n 132 v
39. 137 dB C 140 Pa devono essere opportunamente contrassegnate ove tecnicamente possibile e l accesso delimitato Dette aree devono anche essere delimitate e l accesso limi tato ove ci sia tecnicamente possibile e giustificato dal rischio di esposizione e occorre vietare l accesso a tali zone per i lavoratori sprovvisti degli adeguati dispositivi di protezione dell udito Nota Le informazioni possono essere fornite in forma scritta od orale o attraverso segnali di avvertimento fissati alle attrezza ture Installazione e Posizionare gli altoparlanti il pi lontano possibile o in modo che non siano rivolti direttamente verso le zone in cui si trovano i lavoratori e posizionare gli altoparlanti in modo che sia possibile installare barriere per limitare l accesso alle zone in cui i lavoratori potrebbero trovarsi esposti a un livello sonoro eccedente i valori superiori di esposizione che fanno scattare l azione gt 85 dB A e il livello di picco Pres 7137 dB C 140 Pa contrassegnare le zone bar riere con segnali adeguati Funzionamento e Raccogliere informazioni sulle strategie di prevenzio ne del rumore stabilite dall organizzatore dell evento o dal datore di lavoro e raccogliere informazioni sul livello acustico previsto dall organizzatore dell evento e sugli accordi relativi ai livelli sonori massimi e consentire il monitoraggio la registrazione del livello sonoro Obblighi In quanto datori di lavoro
40. 2004 ISBN 87 91073 17 1 oplag 10 000 marts 2004 Website www akustiknet dk Vejviser til de vigtigste arbejdsmiljeproblemer ARBEJDSMILJOVEJVISER 42 Arbejdstilsynet Denmark Arbejdstilsynet 16 p 155 ALLEGATI DEUTSCHLAND Germania Akustische Gestaltung von Bildschirmarbeitspl tzen in B ros BAuA Technik Germany BAUA 2003 ISBN 3 88261 402 1 Akustische Gestaltung von Bildschirmarbeitsplatzen in der Produktion BAuA Technik Germany BAUA 2003 ISBN 3 88261 403 27 Anwendungsbeispiele raumakustisch optimierter Fertigungsr ume Germany HVBG BGI 678 Aufgabenbezogene Beurteilung der beruflichen Belastungen mit L rm und Vibrationen bei Forstarbeitern Neitzel R Yost M 2002 AIHA J 63 2002 617 627 Auswahl Beschaffung leiser Maschinen FA Informationsblatt nr 013 Fachausschuss Maschinenbau Fertigungstechnick Stahlbau FA MFS Germany FA MSF 2005 6 Berufsbedingte Larm und Vibrationsexposition als Herz Kreislauf Risikofaktoren Idzior Walus B 1987 European heart journal Band 8 1987 S 1040 1046 Die kombinierte Wirkung des Larms und der Ganzk rpervibration auf das Geh r des Landmaschinenfahrers Schmidt M 1992 Zeitschrift f r L rmbek mpfung Band 39 1992 Nr 2 S 43 51 Abb Tab 12 Lit Der Mensch im Larm Larm Teil 1 Knoch Neugebauer Germany Verlag Technick amp Information Bochum 2003 ISBN 3 928535 57 9 Druckluftd sen Anwendungsbeispiele aus der b
41. 37 CE SULLE MACCHINE E DIRET TIVA 2000 14 CE SUL RUMORE ALLAPERTO Per attuare le disposizioni delle direttive sulla salute e la sicurezza le quali prevedono che l esposizione dei lavo ratori al rumore sia evitata e ridotta alla fonte il datore di lavoro che acquista le attrezzature di lavoro deve essere informato dai produttori e o dai loro rappresentanti autorizzati stabiliti nell UE distributori importatori ecc quanto ai requisiti applicabili in materia di rumore previsti dalla e direttiva 98 37 CE concernente il ravvicinamen to delle legislazioni degli Stati Membri relative alle macchine Tale direttiva sar sostituita dalla direttiva 2006 42 CE a partire dal 29 dicembre 2009 e per le macchine utilizzate principalmente all aperto dalla e direttiva 2000 14 CE sul ravvicinamento delle legi slazioni degli Stati membri concernenti l emissione acustica ambientale delle macchine ed attrezzature destinate a funzionare all aperto modificata dalla direttiva 2005 88 CE Entrambe le direttive prevedono che i produttori di macchinari e o i loro rappresentanti autorizzati stabiliti nell UE distributori importatori ecc forniscano infor mazioni sulle emissioni di rumore dei loro macchinari Ci contribuir alla valutazione del rumore sul posto di lavoro e alla scelta di nuove attrezzature di lavoro carat terizzate da un livello pi basso di emissione di rumore 35 Direttiva 98 37 CE del Parlamento europeo e del
42. 4 5 Ridurre la trasmissione aerea Cap 4 6 Ridurre la trasmissione solida Cap 4 7 Specificare una soluzione acquistata Cap 4 8 e Concezione dei luoghi di lavoro Cap 3 e Scelta di attrezzature silenziose Cap 6 Articolo 6 Protezione personale AA e Direttiva sull uso dei dispositivi di protezione individuale DPI e Caratteristiche e scelta dei dispositivi di protezione individuale DPI Informazioni per datori di lavoro e lavoratori Articolo 7 Limitazione dell esposizione Direttiva Obblighi dei datori di lavoro Articolo 8 Informazione e formazione dei lavoratori gt Direttiva Informazione formazione e consultazione dei lavoratori Articolo 10 Vigilanza sanitaria a Direttiva Vigilanza sanitaria Cap 7 1 e Danni all udito Cap 7 Danni all udito dovuti al rumore Cap 7 3 Danniall udito dovuti ad agenti chimici Cap 7 4 Sintomi dei danni all udito Capp 7 5 e 7 6 Esami audiometrici Cap 7 7 co N o O uni I ps O y Sa O gt amp Lo O N 2 O BS Q O N go O O O 9 O per t lt 18 CAPITOLO 1 Elementi di acustica ONE ea ee S 22 OO RO TE E 22 SO A A PP PA O SE A e PP O A 22 252 EE 23 2 3 Propagazione nell aria nei fluidi e in altri MEZZi us eesessesessesssesesscsesesscsescsecseseseescsescseeseseseescseseseaeseeseseess 23 PARAMETRI FONDAMENTALI USATI PER DESCRIVERE IL SUONO un 24 A
43. 8 2000 149 ALLEGATI KYTIPO Cipro Oi nepi Aopd etac kai Yyeiac otnv Epyaoia Mpootac a and vo O pupo Kavoviouoi tou 2006 Enionun Epnpepi a tn Kunpiak c Anpokpatiac Ap 4124 28 7 2006 DANMARK Danimarca Bekendtg relse om besatningsmedlemmers uds ttelse for st j Stojbekendtgorelsen BEK nr 18 af 09 01 2006 Lovtidende A 24 1 2006 Bekendtgorelse om beskyttelse mod uds ttelse for stoj i forbindelse med arbejdet BEK nr 63 af 06 02 2006 Lovtidende A 6 2 2006 Bekendtgorelse om beskyttelse mod uds ttelse for stoj i forbindelse med arbejdet p havanl g BEK nr 54 af 31 01 2006 Lovtidende A 10 2 2006 DEUTSCHLAND Germania Verordnung zur Umsetzung der EG Richtlinien 2002 44 EG und 2003 10 EG zum Schutz der Beschaftigten vor Gefahrdungen durch L rm und Vibrationen Vom 6 M rz 2007 Bundesgesetzblatt Teil 1 BGB 1 vom 08 03 2007 num 8 S 00261 00277 EIRE Irlanda Safety Health and Welfare at Work Control of Noise at Work Regulations 2006 Statutory Instrument No 371 of 2006 EESTI Estonia T keskkonna f sikaliste ohutegurite piirnormid ja ohutegurite parameetrite m tmise kord Vabariigi Valitsuse 25 jaanuari 2002 a m rus nr 54 RTI 07 02 2002 15 83 T tervishoiu ja t ohutuse n uded m rast m jutatud todkeskkonnale t keskkonna m ra piirnormid ja m ra m tmise kord Vabariigi Valitsuse 12 aprilli 2007 a m rus nr 108 RTI 27 04 2007 34 214 E
44. AUTHORITY SE http www av se UNITED KINGDOM Regno Unito Health and Safety Executive HSE UK http www hse gov uk Health and Safety Laboratory HSL UK http www hsl gov uk Health and Safety Executive Northern Ireland UK http www hseni gov uk RNID UK http www rnid org uk Office of Public Sector Information OPSI UK http www opsi gov uk Centre for Occupational and Environmental Health University of Manchester http www coeh man ac uk teaching_learning resources nihl php Department for Trade and Industry Noise emission standards for outdoor machinery http www dti gov uk strd outdoors html TUC UK http www tuc org uk Association of Noise Consultants http www association of noise consultants co uk Faculty of Occupational Medicine http www facoccmed ac uk 165 ALLEGATI Paesi non UE SVIZZERA Schweizerische Unfallversicherunganstalt SUVA CH http www suva ch Cercle Bruit CH http www cerclebruit ch ISTITUZIONI INTERNAZIONALI International Labour Office http www ilo org http www ilo org public english publication htm http www itcilo org pub page_main php VersionID 2 amp ContentTypelD 84 166 World Health Organization http www who int en Fast Noise and Vibration Information http www noisenet org Audition info org www audition info org Organisation mondiale de la sant Bureau r gional de l Europe Programme Bruit et
45. Consiglio del 22 giu gno 1998 concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati Membri relative alle macchine GU L 207 del 23 7 1998 pag 1 36 Direttiva 2006 42 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 maggio 2006 relativa alle macchine e che modifica la direttiva 95 16 CE GU L 157 del 9 6 2006 pag 24 37 Direttiva 2000 14 CE del Parlamento Europeo e del Consiglio dell 8 maggio 2000 sul ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri concernenti l emissione acustica ambientale delle macchine ed attrez zature destinate a funzionare all aperto GU L 162 del 3 7 2000 pag 1 38 Direttiva 2005 88 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 dicembre 2005 che modifica la direttiva 2000 14 CE sul ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri concernenti l emissione acustica ambientale delle macchine ed attrezzature destinate a funzionare all aperto GU L 344 del 27 12 2005 pag 44 2 1 Direttiva 98 37 CE sulle macchine dopo il 29 dicembre 2009 sar sostitu ita dalla direttiva 2006 42 CE Per quanto riguarda il rumore la direttiva 98 37 CE sulle macchine e la successiva direttiva 2006 42 CE contengo no due prescrizioni essenziali che devono essere osserva te dai fabbricanti e o dai loro rappresentanti autorizzati stabiliti nell UE distributori importatori ecc In primo luogo si applica il criterio della minimizzazione La macchina deve essere progettata e costruita in modo
46. Il rumore e stabile variabile o impulsivo Come si pu stimare o misurare il livello di rumore Realizzazione della valutazione Per ogni lavoratore che potrebbe essere a rischio Prender nota di ogni attivit rumorosa della giornata Registrare la durata di ogni attivit Stimare o misurare il livello medio di rumore di ciascuna attivit Prender nota degli eventuali controlli del rumore Calcolare l esposizione personale gt giomaliera al rumore e stimare l incertezza sia Valutazione dei dati registrati e azioni Registrare l esposizione stimata Individuare le fonti che contribuiscono maggiormente all esposizione al rumore Piano di lotta al rumore Consultare i lavoratori durante la procedura di valutazione del rischio e Adottare misure di protezione dell udito e Fornire ai lavoratori informazione e formazione Rivedere la valutazione se ads E e Vi un cambiamento nelle prassi lavorative e Vi un cambiamento nell esposizione al rumore Sirendono disponibili nuovi modi di controllare il rumore Figura 2 1 Diagramma indicante le fasi della procedura di valutazione Rischio ms e Prender nota degli eventuali dispositivi di protezione dell udito in uso Misurazioni del rumore Y Nessun rischio 41 CAPITOLO 2 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DEI RISCHI 4 QUALCUNO POTREBBE ESSERE A RISCHIO CONTROLLI INIZIALI Una valutazione del rumore pu semplicemente deter minare se
47. Lorecchio medio L orecchio esterno termina in corrispondenza del tim pano col quale inizia l orecchio medio L orecchio medio comprende una serie di tre ossicini il martello l incudine e la staffa e martello d un impulso all incudine che a sua volta lo trasmette alla staffa convertendo la vibrazione del timpano in vibrazione dei fluidi interni all orecchio e L orecchio medio funge da amplificatore dei suoni La vibrazione del timpano qualcosa di molto deli cato e per i suoni morbidi ad alta frequenza il movi mento del timpano inferiore al diametro di una molecola di idrogeno L orecchio medio amplifica il suono in ragione di 20 30 dB circa principalmente modificando l area tra il timpano e la staffa 113 CAPITOLO 7 DANNI ALL UDITO E VIGILANZASANITARIA Esempio Senza l orecchio medio oltre il 99 dell energia acustica si rifletterebbe e non servirebbe quindi per la percezio ne dei suoni Incudine e Muscolo delllorecchio medio Martello Orecchio interno D Pinza Orecchio Timpano la Beante Figura 7 2 l orecchio medio e La seconda funzione dell orecchio medio proteg gere il sistema uditivo dai suoni molto forti muscoli dell orecchio medio agiscono sugli ossicini e limitano la forza delle vibrazioni trasmesse all orecchio inter no quando il livello sonoro supera gli 80 87 dB Quest effetto detto riflesso acustico protegge il siste ma uditivo dai rumori forti di i
48. Un E O TT 24 3 2 INT SONO e HITA NO aaa 24 loo a d n DIR RI HIR UU M UNUS MM eH RUNE 25 3 4 Livello di pressione acustica e decibel nn 25 3 5 Potenza acustica e livello di potenza acustica nn 26 3 6 Somma dei livelli di pressione acustica nn 26 gt ANALISIDELLA FREQUENZA ACUSTICA em 27 Al FONO O sPetro SC DS ER aia 27 4 2 Bande di ottava e bande di un terzo di ottava s ssseesssessseessseesseeesssessseessseesseeesseresseessseossseosseeesseeosseesssessssee 29 PRODUZIONE E PROPAGAZIONE DEL CON ea 30 5 1 Irradiazione emissione e IMMISSIONE 30 Ai A E EA 30 5 3 Propagazione del suono e influenza dell ambiente ss 31 TERMINI ED ESPRESSIONI UTILI PER VALUTARE IL RISCHIO DI PERDITA DELL UDITO 32 6 1 Parametri fisici utilizzati come indicatori di FISCHIO 32 6 2 OMA AUDI entities 52 6 3 Ponderazione di Eh ION Zn oia 32 6 4 Esposizione e livello di esposizione siii NA ili 34 6 5 Livello di pressione acustica continuo equivalente ponderato A ss 34 6 6 Pressione acustica di PICCO ae a a lo a oo 35 RICONOSCIMENTO DEI SEGNALI DI ALLARME E COMPRENSIBILIT DELLE PAROLE se 35 21 CAPITOLO 1 ELEMENTI DI ACUSTICA 1 INTRODUZIONE L acustica la scienza del suono e Il suono uno degli elementi fondamentali che compon gono l ambiente in cui viviamo e Il rumore un tipo specifico di suono e il pi delle volte associato ai processi industr
49. acustiche fra le prove di labo ratorio e i luoghi di lavoro L attenuazione misurata in laboratorio fornisce comunque informazioni utili per la scelta dei disposi tivi pi adatti e L attenuazione misurata in laboratorio consente un primo inquadramento del rendimento dei dispositi vi di protezione dell udito e fornisce informazioni sulla variazione del rendimento in rapporto alla frequenza CAPITOLO 5 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DPI CARATTERISTICHE E SCELTA DEI DISPOSITIVI INDIVIDUALI DI PROTEZIONE DELL UDITO PHP Attualmente allo studio l influenza delle condizioni acustiche in situazione reale sull attenuazione dei dispositivi di protezione dell udito 5 4 Scelta dei dispositivi in base a requisiti particolari Vi sono tre postazioni di lavoro soggette a condizioni particolari in cui occorre portare tipi speciali di dispo sitivi di protezione dell udito e Postazioni di lavoro in cui si alternano periodi rumo rosi e quelli silenziosi come poligoni di tiro miniere ecc In tali casi il lavoratore deve poter capire in modo sufficiente le parole e i segnali di avvertimento duran te i periodi silenziosi Queste condizioni impongono la scelta di dispositivi di protezione dell udito che dipendono dal livello e Se visono dubbi quanto alla possibilit per il lavoratore di udire allarmi avvertimenti e segnali di emergenza devono essere forniti mezzi di comunicazione alterna tivi come luci i
50. alle frequen ze basse e Vi sono bande di frequenza specifiche in cui l efficacia minore 3 CLASSIFICAZIONE DEI METODI DI RIDUZIONE DEL RUMORE L obiettivo individuare la soluzione migliore fra le diverse opzioni di riduzione del suono La soluzione migliore quella che d i migliori risultati al costo pi basso e presenta il minore numero di limiti e L industria ricorre comunemente ad alcune azioni di riduzione del rumore ma la scelta reale delle soluzioni pi ampia di quello che la prassi corrente farebbe pensare e Le soluzioni comuni non sono sempre adatte al pro blema o alla situazione della fabbrica e in pi presup pongono che si ottimizzino gli obiettivi connessi col rumore e Il dirigente dell azienda non deve trascurare certe soluzioni quelle semplici spesso possono apportare benefici notevoli Esempi Il trattamento acustico totale di un officina compresa la cappottatura di pareti e soffitto con materiale assorben te pu essere una misura sproporzionata e in alcuni casi anche piuttosto inefficiente ad es se la fonte del rumo re si trova in prossimit del lavoratore Analogamente un rifugio per il lavoratore potrebbe non servire a nulla se questi deve uscirne di tanto in tanto I metodi di riduzione del rumore possono appartenere a famiglie comuni e un loro esame preliminare pu aiutare nella scelta e Azioni a monte riguardano l organizzazione del lavoro la concezione dei pro
51. assorbimento si dividono nelle seg uenti categorie imateriali porosi lana di vetro lana di roccia ecc dissipano l energia sonora mediante diffusione attraverso il loro spessore questi materiali i pi efficienti a frequenze elevate vengono fissati alle superfici delle pareti o appesi ai soffitti in funzione di deflettori diaframmi sono pannelli di legno fissati al muro con assicelle di legno la dissipazione dell energia assicurata dalla deformazione dei pannelli che comprime l aria retrostante i diaframmi sono par ticolarmente efficaci a frequenze basse i risonatori sono cavit aeree connesse all aria dell ambiente mediante un collo come in una bottiglia il movimento dell aria nella cavita dis sipa l energia tale sistema funziona bene per una frequenza determinata dalla geometria del dispositivo e Per lo stesso dispositivo i valori di a variano a seconda di geometria densit spessore ecc Esempi valori normali di Q sono 0 01 per il marmo 0 04 per il cemento 0 8 per la lana di vetro ecc La variazione di a con la frequenza puo essere illustrata come segue lana di vetro os on 02 u ES id diaframma risonatore a 500 Hz 61 CAPITOLO 3 CONCEZIONE DEL LUOGO DI LAVORO Al capitolo 4 Come ridurre l esposizione al rumore ee A 4 Y i si trovano esempi industriali e le specifiche da applicare Come si visto l effetto acustico dell ambiente ai tr
52. auricolari con fori per la fuoriuscita del suono di bassa frequenza intrappolato Nota Per gli schermi individuali si rimanda al capitolo 5 Dispositivi di protezione individu ale DPI caratteristiche e scelta dei dispositivi individuali di protezione dell udito PHP di questa guida Sul mercato si trovano schermi individuali utilizzabili come attrezzature di protezione individuale Obblighi In quanto datori di lavoro i fornitori di intrattenimento devono adempiere in particolare ai seguenti obblighi e dopo la valutazione del rischio varare misure preven tive per evitare o ridurre al minimo l esposizione dei lavoratori a livelli sonori elevati e fornire informazioni formazione e istruzioni sulla sal vaguardia dell udito e sul varo di misure preventive collettive o individuali uso di dispositivi di protezione dell udito far si che siano disponibili informazioni scritte su queste tematiche contrassegnare le aree rumorose se L uno 9 dB A in cui i lavoratori saranno probabilmente esposti a rumore eccedente i valori superiori di esposizione che fanno scattare l azione come previsto all articolo 5 della direttiva 2003 10 CE e se l esposizione sonora non pu essere ridotta in modo sufficiente mediante misure tecniche e orga nizzative praticabili i datori di lavoro devono fornire ai lavoratori adeguati dispositivi di protezione dell udito siano essi musicisti o altri artisti oppure personale t
53. azionati a mano e dei martelli demolitori idraulici e tutte le macchine destinate essenzialmente al trasporto di merci o passeggeri su strada su rotaia per via aerea o per via navigabile e le macchine progettate e costruite specificamente a fini militari e di polizia e per servizi d emergenza La direttiva rende obbligatorio etichettare tutte le att rezzature elencate Tale normativa comprende e il marchio CE apposto in modo visibile leggibile e indelebile su ogni attrezzatura e il valore del livello di potenza sonora L in dB A in relazione a 1 pW Per valutare l impatto della direttiva prevista una procedura di raccolta dei dati sulle emissioni di rumore Queste informazioni serviranno come base per futuri incentivi economici e per l aggiudicazione di marchi di qualit ecologica Emissioni di rumore per le attrezzature destinate a fun zionare all aperto http ec europa eu enterprise mechan_equipment noise index htm Collegamento alla banca dati della Commissione euro pea sui valori di emissione di rumore delle macchi ne interessate dalla direttiva 2000 14 CE sul rumore all aperto http ec europa eu enterprise mechan_equipment noise citizen app 2 3 Connessioni tra le direttive sulla salute e la sicurezza e le direttive sulle mac chine e il rumore all aperto Il diagramma dato alla tabella 6 1 presenta la inter connessioni tra le direttive sulla salute e sicurezza dei lavoratori e le direttive sulla s
54. ballo supe rano spesso i 100 dB A DJ sono esposti a livelli di 95 100 dB A il personale di servizio a 90 95 dB A Malgrado i turni di lavoro inferiori a 20 la settimana si sono calcolati livelli di esposizione di 96 dB A per i DJ e 92 dB A per il personale di servizio La perdita dell udito dovuta al rumore e altri disturbi non soltanto incidono sulla fruizione della musica ma possono anche minacciare la carriera del lavoratore dal momento che colpiscono anzitutto l esattezza della percezione sonora Oltre alla perdita dell udito vanno considerati disturbi come tinnitus iperacusia e difficolt nella percezione dei toni lavoratori dei settori della musica e dell intrattenimento sono compresi esplicitamente nella direttiva 2003 10 CE Le diverse figure di questi settori datori di lavoro lavo ratori ispettori incaricati di controllare i luoghi di lavoro ecc dovrebbero essere mobilitate per evitare i rischi dovuti al rumore o ridurli al minimo Per far ci occorre anzitutto valutare il rischio e varare misure adeguate per la prevenzione del rumore il che in ogni caso richiede l applicazione di strategie appropriate come raccoman dato al capitolo 8 sezione 6 di questa guida 123 CAPITOLO 8 SETTORI DELLA MUSICA E DELL INTRATTENIMENTO 5 SOGGETTI A RISCHIO La tabella 8 1 qui sotto presenta un elenco non esausti vo dei lavoratori potenzialmente esposti al rumore nei settori della musica e dell intrattenimento
55. che nei punti in cui la densit dell aria alta la pressione dell aria leggermente superiore alla pressione atmosferica Invece nei punti in cui la densit dell aria bassa dove cio l aria rarefatta la pressione leggermente infe riore alla pressione atmosferica Per cui mentre viene attraversata dal suono nell aria si verificano piccoli cambiamenti della pressione e Il piccolo cambiamento della pressione nell aria cau sato dal suono che si propaga chiamato pressione acustica e indicato col simbolo p e unit di misura della pressione acustica il pascal Pa e l orecchio umano reagisce alla pressione acustica ed questo il motivo per cui percepiamo i suoni Superficie che si muove in avanti Aree di aria densa _ Ze d mum m indi He ua E Pressione Zanzara 200 Hz 2000 Hz 20000 Hz A a LM Pulitrice rk a ultrasuoni Ultrasuoni 20000 Hz e Vibrazioni pi ampie dovute a una fonte sonora cre ano una pressione sonora maggiore suoni con una pressione sonora maggiore sono pi forti Esempi La pressione sonora di alcuni suoni bisbiglio 0 0003 Pa frigorifero 0 005 Pa conversazione 0 01 Pa aspirapol vere 0 05 Pa sega circolare 5 Pa martello pneuma tico 10 Pa aereo in fase di decollo nelle vicinanze 30 Pa Pressione atmosferica 101 300 Pa 3 4 Livello di pressione acustica e decibel Il livello di pressione acust
56. con la direttiva Per questo essenziale che tutti i datori di lavoro con siderino i rischi derivanti dal rumore sui loro luoghi di lavoro sapendo di avere la responsabilit esclusiva indi pendentemente dalle dimensioni dell impresa dalla consistenza del personale o dal settore di attivit di proteggere i propri lavoratori dal rischio di un esposizio ne al rumore qualora il luogo di lavoro o l attivit svolta siano rumorosi 14 Direttiva 89 391 CEE del Consiglio del 12 giugno 1989 concernente l at tuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro GU L 183 del 29 6 1989 pag 1 INTRODUZIONE PRINCIPALI DIFFERENZE TRA LA DIRET TIVA 2003 10 CE E LA PRECEDENTE DIRET TIVA 86 188 CEE Struttura della direttiva La struttura della nuova direttiva 2003 10 CE che si basa sull articolo 137 del trattato sull Unione europea molto piu chiara in quanto segue l approccio preventivo della direttiva quadro 89 391 CEE di cui rappresenta la 17 direttiva particolare La direttiva 86 188 CEE pero fondata su una base giu ridica differente l articolo 100 del trattato che istituisce la Comunita europea non seguiva tale approccio pre ventivo Ne consegue che la direttiva non permetteva di stabilire obiettivi chiari prevenzione dei rischi valuta zione dei rischi inevitabili rimozione dei rischi alla fonte preferendo le misure collettive a quelle di prote
57. consente di scegliere la soluzione pi efficace per ciascun tipo di rumore e L analisi dello spettro del rumore pu avere diversi gradi di esattezza CAPITOLO 1 ELEMENTI DI ACUSTICA e In genere non necessario misurare separatamente il livello di pressione acustica di ciascuna frequenza e risulta sufficiente conoscere il livello di alcune bande 4 2 Bande di ottava e bande di un terzo di ottava Una banda di ottava una banda la cui frequenza superiore due volte quella inferiore Ogni banda di ottava si divide in tre bande di un terzo 1 3 di otta va e Secondo gli standard accettati internazionalmente l intervallo di frequenza dei suoni udibili pu essere ripartito in dieci bande di ottava e Lebandediottavae di 1 3 di ottava sono spesso indica te con le loro frequenze centrali cfr EN ISO 266 2003 Acustica Frequenze preferite Le seguenti frequenze centrali di bande di ottava sono quelle preferite 31 5 Hz 63 Hz 125 Hz 250 Hz 500 Hz 1kHz 2 kHz 4 kHz 8kHz e 16 kHz Esempio Ottava N N LA LA o o et et ct ct DI DI lt lt y Dv Ped Pr 500 ax me am oin dul D I d Frequenza Hz Figura 1 14 Una banda di ottava con frequenza centrale di 500 Hz e tre bande di 1 3 di ottava con frequenze centrali di 400 Hz 500 Hz e 630 Hz e Uno spettro sonoro basato su una banda di ottava si chiama spettro di ottave e uno spettro basato su bande di 1 3 di ottava si chiama spettro di 1
58. conto di tali interazioni durante la valutazione del rischio nella misura in cui ci tecnicamente possibile Il capitolo 7 Danni all udito e vigilanza sanitaria con tiene un elenco non esaustivo di agenti chimici ototossi ci con le relative industrie Allo stato non disponiamo di relazioni quantitative esatte fra dosi e reazioni nemmeno per le sostanze ototossiche iscritte a elenco e vi sono conoscenze molto scarse per quanto riguarda le interazioni fra rumore e vibrazioni AI momento impossibile stabilire norme pragmatiche di valutazione del rischio con limiti soglia per queste interazioni e servono nuove ricerche ad es col sostegno di conferenze scientifiche a livello di Stati membri e di Unione europea Per garantire l adozione di misure preventive anche in assenza di conoscenze scientifiche sulle relazioni fra dosi e reazioni alcuni esperti consigliano di abbassare i valori che fanno scattare un azione di vigilanza sanitaria esami audiometrici di 5 dB per le esposizioni combinate a rumo re e sostanze ototossiche o a rumore e a un alto livello di vibrazioni oltre al valore che fa scattare l azione di cui alla direttiva 2002 44 CE sulle vibrazioni Gli studi scientifici mostrano che interagiscono col rumore sia le vibrazioni della mano e del braccio sia le vibrazioni dell intero corpo Non sono per note le relazioni esatte fra dosi e reazioni Per orientamenti sull argomento si rimanda al capitolo 7 7 4 Norme
59. converte l energia delle vibrazioni in calore che viene dissipato all interno del dispositivo e utilizzare strutture che trasmettono meno vibrazioni e irradiano meno suono Esempi Lubrificare i contatti usare ingranaggi di plastica piut tosto che metallici ridurre le altezze di caduta dei pezzi usare piastre forate anzich intere coprire lecomponen ti strutturali con strati ammortizzanti ecc Figura 4 8 Fonti solide agire sulle forze o sulla struttura delle attrezzature 72 Ad eccezione di quelle basate su un migliore smorzamento che migliorano sempre la situazione dal punto di vista del rumore le azioni sulla struttura delle attrezzature in genere non possono essere fatte in modo intuitivo meglio pianificarle in seguito a un analisi specifica effettuata mediante misurazioni e strumenti di calcolo opportuni Una soluzione il controllo attivo che in teoria pu essere usato sia per le fonti di rumore aeree che per quelle strutturali Il principio prevede la realizzazione di un antifase controrumore o controforza opposta alla fonte originaria Nella situazione attuale queste soluzioni sono utilizzate in modo limitato nell industria e vengono spesso considerate in relazione al rumore aereo a bassa frequenza a Tagli col laser attraverso la lama della sega b Strato di smorza mento inserito nella lama Figura 4 9 Segatura del legno Uso di lame silenziose Gentile conc
60. cui all allegato II paragrafo 3 5 della direttiva dispositivi individuali di protezione dell udito finalizzati a prevenire gli effetti dannosi del rumore devono essere in grado di attenuare il rumore in modo che i livelli sonori equi valenti percepiti dall utilizzatore non superino in alcun caso i valori limite di esposizione di cui alla direttiva 2003 10 CE 30 Direttiva 89 686 CEE del Consiglio del 21 dicembre 1989 concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati Membri relative ai disposi tivi di protezione individuale GU L 399 del 30 12 1989 pag 18 31 Direttiva 2003 10 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 6 febbraio 2003 sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute rela tive all esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici rumore GU L 42 del 15 2 2003 pag 38 Ogni dispositivo di protezione dell udito deve avere un eti chetta in cui sia indicato il livello di diminuzione acustica nonch il valore dell indice di comfort offerto dal dispositi vo di protezione individuale Se ci impossibile l etichet ta dev essere apposta sull imballaggio del prodotto Va ricordato che Qualora i rischi derivanti dall esposizione al rumore non possano essere evitati con altri mezzi dispositivi individu ali di protezione dell udito appropriati e correttamente adattati sono resi disponibili ai lavoratori e usati dagli stessi in base alle condizioni qui di seguito ri
61. da isolare Se l energia che generano eccessiva possono essere isolate e sostenute con blocchi di cal cestruzzo Figura 4 20 Lisolamento delle attrezzature dalle vibrazioni garantito da mon tature flessibili Il principio che sta alla base del metodo per valutare la porzione dovuta alla trasmissione solida consiste nel confrontare la trasmissione solida reale delle attrezzature con la sola trasmissione aerea tale valore si ottiene utilizzando ad es un altoparlante come fonte L isolamento dalle vibrazioni diventa efficace solo al di sopra di una certa frequenza il cui valore 1 4 volte superiore alla cosiddetta frequenza naturale della montatura Quest ultima e direttamente proporzion ale alla rigidit della montatura stessa e inversamente proporzionale alla massa dell attrezzatura Ecco perch molto difficile isolare attrezzature a bassa frequenza di funzionamento al di sotto di 8 Hz CAPITOLO 4 COME RIDURRE L ESPOSIZIONE AL RUMORE Vaschetta Eccitatore Montatura Figura 4 21 Produzione di parti Isolamento dalle vibrazioni Gentile concessione di INRS CRAM Nancy Francia Le piccole parti per l industria automobilistica si trovano in alimentatori vibranti a vaschetta Queste attrezzature generano rumore a bassa frequenza ronzio dovuto alla frequenza di vibrazione fondamentale di 50 Hz L installazione di un isolamento dalle vibrazioni adegua to e di montature flessibili antivib
62. dell udito Se si sospetta un superamento del valore inferiore dell espo sizione giornaliera che fa scattare l azione occorre pro cedere a una valutazione pi precisa come specificato pi sotto Esempio In un supermercato si effettua un controllo dell udito Nella maggioranza dei reparti la normale conversazione indisturbata il che significa che non vi sono rischi Nel reparto panetteria occorre gridare da vicino per sentirsi quando certe macchine sono in funzione Le misurazioni effettuate nella panetteria con un fonometro sempli 42 ce suggeriscono un possibile superamento del valore inferiore di esposizione che fa scattare l azione Si rende necessaria una valutazione pi precisa per determinare se anche il valore superiore di esposizione che fa scatta re l azione sia oltrepassato 4 2 Controlli semplici dei livelli massimi di pressione acustica di picco Non esistono controlli dell udito utili per stimare i livelli di pressione acustica di picco per cui possibile procedere a misurazioni solo con fonometri conformi ai requisiti dello standard europeo valori pubblicati del livello di picco presso la postazione dell operatore sono il modo migliore di effettuare una valutazione iniziale per sapere se vi sia il rischio che l esposizione di picco oltrepassi il valore inferiore di picco che fa scattare l azione La tabella che segue elenca le pressioni acustiche di picco tipiche delle diverse fonti di rumore Valo
63. di apertura dell 1 riduce il fattore d isolamento della pare te di 30 20 dB La tabella che segue mostra alcuni esempi di valori d iso lamento medi per alcuni tipi di pareti singolo pannello di cartongesso di 7 cm 7 cm di cartongesso fibra 7 cm di cartongesso 0 8 cm di vetro 1 4 cm di aria 1 cm di vetro 9 cm di cemento 5 cm di fibra 1 cm di intonaco 61 cartonato Figura 4 12 Separare le attrezzature rumorose mediante pareti 73 CAPITOLO 4 COME RIDURRE L ESPOSIZIONE AL RUMORE p i pm Litt Ki Tor aa Em e um i m gie Figura 4 13 Industria tessile Divisori in un luogo di lavoro O Bernard Floret Gentile concessione di INRS Francia In questo laboratorio di passamaneria un luogo di lavoro rumoroso stato separato mediante una parete acustica dotata di finestre a doppi vetri che consentono di vedere da una parte all altra 6 2 Cappottature Rifugi Una cappottatura e una scatola contenente attrez zature rumorose a questa soluzione si applicano le considerazioni generali riguardanti i divisori ma ci sono anche alcuni punti specifici da considerare e La cappottatura comporta dei limiti all accesso alle attrezzature e La cappottatura spesso necessita di aperture per l immissione ed emissione di prodotto la ventilazione ecc e Le aperture devono essere trattate dal punto di vista acustico ad esempio tramite silenziatori gallerie di assorbimento cortine isolanti ecc e L
64. di potenza acustica dato per il diametro massimo delle viti 4 6 8 diametro max delle viti inmm Figura 6 3 Livello di potenza acustica L di avvitatrici pneumatiche rispetto al diametro massimo delle viti Verifica controllo delle informazioni sulle emissioni fornite dal produttore In alcuni casi il datore di lavoro acquirente utilizzatore di una macchina pu voler controllare se i valori di emis sione di rumore della macchina stessa superino quelli indicati dal produttore nell apposita dichiarazione o 105 CAPITOLO 6 ACQUISTO DI ATTREZZATURE DI LAVORO SILENZIOSE citati nel contratto di vendita Un caso tipico si da quan do i valori di esposizione al rumore misurati sul luogo di lavoro sono superiori a quelli attesi dopo l installazione della nuova macchina valori di immissione in un ambiente di lavoro possono essere calcolati approssimativamente applicando EN ISO 11690 3 che parte dai valori di emissioni di rumore dichiarati EN ISO 4871 contiene metodi per la verifica controllo delle informazioni sulle emissioni di rumore e su come il produttore le descrive 6 ALLEGATO La seguente tabella 6 2 da un esempio di come ide almente dovrebbero essere formulate le informazioni sulle emissioni di rumore fornite dai produttori e o dai loro rappresentanti autorizzati stabiliti nell UE che applicano le norme di cui a EN ISO 4871 Si possono vedere i valori misur
65. di riferimento di 20 uPa e Per una pressione acustica di 20 uPa il livello di pres sione acustica pari a 0 dB e L SPL connesso con l energia sonora Quando l ener gia sonora o la durata dell esposizione raddoppiano l SPL aumenta di 3 dB e viceversa Pressione acustica Pa Livello di pressione acustica dB HALLO Figura 1 10 Confronto tra le pressioni acustiche e i livelli di pressione acustica dei diversi suoni 26 e Quando l SPL sale o scende di 10 dB il suono di solito percepito rispettivamente il doppio o la met ma 10 dB equivale a un aumento o a un calo decuplo del pericolo per l orecchio e Una persona con un buon udito puo riconoscere all incir ca un cambiamento di 1 3 dB dell SPL a seconda della frequenza del suono e del livello di pressione 3 5 Potenza acustica e livello di potenza acustica La potenza acustica P e la quantit di energia emes sa da una fonte sonora in un periodo di tempo di un secondo e si esprime in watt W e La potenza acustica uno dei parametri fondamentali utilizzati per descrivere una fonte sonora dal momen to che non cambia a seconda dell ambiente in cui questa si trova e Grazie alla potenza acustica in genere e possibile sta bilire il livello di pressione acustica di un luogo scelto vicino a una fonte di rumore Esempi Fonti sonore e loro potenza acustica persona che bisbiglia 0 0000001 W banda musicale 5 W aereo jet 100 00
66. di rumore dei macchinari il datore di lavoro deve scegliere le attrezzature di lavo ro con le emissioni pi basse cos da rispettare i valori limite di esposizione e i valori di esposizione che fanno scattare l azione di cui alla direttiva 2003 10 CE 5 5 Come confrontare le emissioni di rumore dei diversi macchinari Alcune applicazioni Per scegliere macchinari silenziosi e conformi allo stato dell arte necessario conoscere la distribuzione rappre sentativa dei valori delle emissioni di rumore per quella famiglia di macchine Gli standard relativi alle emissioni di rumore e le dichia razioni sulle emissioni rese dai produttori di macchine rappresentano per i potenziali acquirenti la base di Lo stato dell arte quanto al rumore delle macchine puo essere considerato soltanto in un gruppo di macchine utilizzate per lo stesso campo di applicazione A tal fine stato coniato il termine di stato effettivo delle emissioni di rumore dati comparativi sulle emissioni in conformit dello standard EN ISO 12100 1 2004 Sicurezza del macchinario Concetti fondamentali principi generali di progettazione Parte 1 Terminolo gia di base metodologia EN ISO 11689 1997 Proce dura per la comparazione dei dati di emissione sonora per macchine ed apparecchiature Lo stato effettivo rappresenta una gamma di valori di emissioni adatta per fare confronti valori cio misurati in base a metodi di misurazione comparabili previsti d
67. di salute e sicurezza con ingegneri acustici e architetti per vedere come ottimizzare le caratteristiche acustiche dei locali o delle sale di prova Possibili misure organizzative per ridurre l esposizione al rumore e Indicazione con segnali appropriati delle aree in cui i valori superiori di esposizione che fanno scattare l azione Le 85 dB A o Peak 140 Pa livelli di picco di 137 dB C potrebbero essere oltrepassati e vietare l accesso a chi non porti adeguati dispositivi di protezione dell udito e Ridurre i livelli di esposizione riducendo il tempo di esposizione dei lavoratori a livelli sonori elevati ci puo essere fatto anche mediante una rotazione del personale di servizio dalle zone pi rumorose a quelle piu silenziose e ricordando ai fornitori di servizi il loro obbligo di tener conto della salute e sicurezza dei loro lavoratori Obblighi In particolare i datori di lavoro gestori di locali devono adempiere ai seguenti obblighi e dopo la valutazione del rischio varare misure preven tive per evitare o ridurre al minimo l esposizione dei lavoratori a livelli sonori elevati e fornire informazioni formazione e istruzioni sulla sal vaguardia dell udito e sul varo di misure preventive collettive o individuali uso di dispositivi di protezione dell udito far si che siano disponibili informazioni scritte su queste tematiche e contrassegnare le aree rumorose se Lies dB A in cui i lavoratori saranno pr
68. du niveau de pression acoustique Le niveau de puissance acoustique L d une machine d crit l nergie sonore qu elle met par unit de temps Il repr sente la quantit totale de bruit mise parla source Mesure de la pression acoustique exprim e en d cibel Toute action de r duction du bruit que ce soit l int rieur d un local ou antre deux locaux Diminuzione della pressione acustica da una posizione all altra il termine utilizzato in genere per caratterizzare un PHP o uno Schermo acustico Strumento di misurazione atto a determinare il livello di pressione acustica Il livello di potenza acustica L di una macchina descrive l energia acustica emessa da una macchina per unit di tempo e indica la quantit totale di rumore aereo generata dalla fonte Misura del volume del suono espresso in decibel Tutte le azioni effettuate per ridurre il suono o all interno di uno spazio chiuso o da un ambiente all altro Sound propagation Re Propagazione del suono See Propagation of sound Dr Cfr Propagazione Indice d affaiblissement Sound reduction index acoustique Sound source Source sonore Speed of sound Vitesse du son Threshold of hearing Seuil d audition Transmission coefficient CNRS Wave length Longueur d onde Weighting curves 146 Facteur de transmission Courbes de pond ration Indice di attenuazione sonora Ratio of the transmitted sound power to the inc
69. e una durata di esposizione nel peggiore dei casi pari a 60 minuti In questo modo si presume che il valore inferiore di esposizione giornaliera che fa scattare l azione di 80 dB A sia superato CAPITOLO 2 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DEI RISCHI 5 4 Strumenti per la misurazione del rumore Ci sono due tipi fondamentali di strumenti elettronici per misurare il livello acustico i fonometri e i dosimetri noti anche come misuratori dell esposizione individuale al suono Alcuni misuratori hanno doppia funzione e possono essere impiegati sia come fonometri che come dosimetri Figura 2 5 Fonometro con calibratore acustico Foto e gentile concessione di Bruel amp Kjaer fonometri danno una lettura diretta del livello acustico in corrispondenza dell operatore In genere un fono metro pi accurato perch l operatore sorveglia la misurazione Figura 2 6 Dosimetro Foto e gentile concessione di Bruel amp Kjaer dosimetri sono fonometri progettati per essere portati sul corpo e controllano l esposizione al rumore per un turno pieno o parziale Questi apparecchi dovrebbero essere utilizzati soltanto quando non pratico pro cedere a misurazioni mediante un fonometro ad es in punti di difficile accesso o quando il lavoratore particolarmente mobile Il dosimetro infatti pu essere falsato durante le misurazioni che non sono controllate rendendo inaffidabili i risultati Alcuni dosimetri registrano il livello
70. effettiva esposizione del lavoratore tiene conto dell attenuazione prodotta dai dispositivi indivi duali di protezione dell udito indossati dal lavoratore Ivalori di esposizione che fanno scattare l azione non tengono conto dell effetto dei suddetti dispositivi In circostanze debitamente giustificate per le attivit in cui l esposizione giornaliera al rumore varia significativamente da una giornata di lavoro all altra gli Stati membri possono permettere che ai fini dell applicazione dei valori limite di esposi zione e dei valori di esposizione che fanno scattare l azione il livello di esposizione giornaliera al rumore sia sostituito dal livello di esposizione setti manale al rumore per valutare i livelli di rumore cui sono esposti i lavoratori a condizione che a il livello di esposizione settimanale al rumore come dimostrato da un controllo idoneo non ecceda il valore limite di esposizione di 87 dB A e b siano adottate adeguate misure per ridurre al minimo i rischi associati a tali attivit Quando si configura un rischio Il rischio determinato dal livello di esposizione giorna 1 214 liera al rumore rer l esposizione al rumore determinata dalla durata dell esposizione e dal livello medio di pressione acustica L durante il periodo di esposizione L esposizione giornaliera al rumore determinata dalla somma di ogni singolo periodo di esposizione al rumo re durante la giornata Detto periodo f
71. esista o meno un rischio Se probabile che l esposizione di un lavoratore al rumore raggiunga i valori inferiori che fanno scattare l azione si rende neces saria una valutazione quantitativa della sua esposizione al rumore controlli dell udito le informazioni sui livelli di rumore usuali e semplici misurazioni del rumore pos sono aiutare a stabilire se possa esservi un rischio 4 1 Controlli dell udito e controlli semplici per il rumore costante l esposizione giornaliera una funzione di livello e di durata controlli dell udito contribuiscono a stimare il livello di rumore e aiutano il datore di lavoro a deci dere se sia probabile che l esposizione di un lavoratore oltrepassi il valore inferiore che fa scattare l azione Va ricordato che i controlli dell udito sono sempre appros simativi Livello Indicativo dB A Controllo dell udito D D Devi urlare per essere udito chiaramente da qualcuno a 1m di distanza Valore limite Valore superiore pu Devi urlare per essere udito chiaramente di azione da qualcuno a 2m di distanza Valore inferiore a ee La propria voce le suona altrettanto forte come quando parla normalmente Non ci sono ostacoli a una conversazione normale Figura 2 2 Controlli dell udito livelli indicativi di rumore costante e suoni tipici In questa fase si possono anche usare fonometri sem plici e poco costosi per misurare approssimativamente il rumore costante e verificare i controlli
72. eurofound europa eu ewco surveys ewcs2005 index htm INTRODUZIONE Visti questi dati le conoscenze scientifiche pi recenti la necessit di includere tutti i settori d attivit dal momento che la direttiva 86 188 CEE non si applica alla navigazione marittima e aerea e in conformit dei principali obiettivi di prevenzione annunciati nella direttiva quadro 89 391 CEE vale a dire che le misure di protezione collettiva devono avere la precedenza sulle misure di protezione individuale e in ragione dell esistenza di norme internazionali sui livelli di rumo re la Commissione ha presentato una nuova direttiva adottata in via definitiva dal Parlamento europeo e dal Consiglio il 6 febbraio 2003 Infine poich la direttiva 2003 10 CE ha abbassato i livelli di rumore raggiunti i quali occorre adotta re diverse azioni per la riduzione e il controllo del rumore sul posto di lavoro tutti i datori di lavoro devono sapere che le loro strutture e luoghi di lavoro potrebbero ora rientrare nell ambito di applicazione della direttiva settori tradizionalmente rumorosi sono gi a conoscenza dei rischi del rumore ma uffici asili scuole luoghi ricreativi asili nido sale stampa centri di smistamento della corrispondenza piccole unit manifatturiere ecc potrebbero ritrovarsi nel livello d azione pi basso pari a 80 dB A e dovere quindi per la prima volta proteggere in modo attivo i propri lavoratori dal rischio di rumore in linea
73. gli altri mezzi b utilizzare in modo corretto l attrezzatura di pro tezione individuale messa a loro disposizione e dopo l uso rimetterla al suo posto 28 Direttiva 89 391 CEE del Consiglio del 12 giugno 1989 concernente l attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro GU L 183 del 29 6 1989 pag 1 82 Si applica anche la direttiva 89 656 CEE del Consiglio relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e salute per l uso da parte dei lavoratori di attrezzature di protezione individuale fatte salve le norme della diret tiva 89 391 CEE Va sottolineato che secondo l articolo 3 Norma generale Le attrezzature di protezione individuale devono esse re impiegate quando i rischi non possono essere evitati o sufficientemente evitati da mezzi tecnici di protezione collettiva o da misure metodi o procedimenti di orga nizzazione del lavoro Inoltre l articolo 4 stabilisce che 1 Undispositivo di protezione individuale deve essere conforme alle relative disposizioni comunitarie in materia di progettazione e costruzione sotto il pro filo della salute e della sicurezza In ogni caso un dispositivo di protezione individuale deve a essere adeguato ai rischi da prevenire senza comportare di per s un rischio maggiore b rispondere alle condizioni esistenti sul luogo di lavoro C tenerconto delle esigenze ergonomiche e di
74. in modo scorretto Informazione formazione consultazione e partecipazione dei lavoratori Articoli 8 e 9 Sulla natura del rumore Sulle misure adottate Sui valori limite di esposizione e i valori di esposi zione che fanno scattare l azione Sui risultati della valutazione del rischio Sul corretto uso dei dispositivi di protezione dell udito Sulle condizioni della vigilanza sanitaria Sulla scelta dei dispositivi di protezione dell udito ecc Codice di condotta In confronto alla direttiva 86 188 CEE e tenuto conto della natura specifica dei settori della musica e dell in trattenimento la direttiva 2003 10 CE impone agli Stati membri di stabilire un codice di condotta per aiutare i lavoratori e i datori di lavoro di questi settori a rispettare gli obblighi che ricadono su di loro Per la stesura di un 12 codice di condotta in questo settore particolare stato concesso agli Stati membri un periodo transitorio di due anni vale a dire fino al 15 febbraio 2008 Codice di condotta Articolo 14 aiutare i lavoratori e i datori di lavoro dei settori della musica e delle attivit ricreative ad adempie re i loro obblighi Attuazione rimandata di due anni 15 2 2008 Recepimento Gli Stati membri mettono in vigore le disposizioni legi slative regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla direttiva 2003 10 CE anteriormente al 15 febbraio 2006 Per tener conto di condizioni parti
75. in particolare alla luce delle caratteristiche del rumore da misurare della durata dell esposizione dei fattori ambientali e delle caratteristiche dell apparecchio di misurazione La valutazione del rischio e la misurazione dell espo sizione di cui sopra devono essere programmate ed effettuate dai servizi competenti a intervalli idonei tenendo conto in particolare delle disposizioni relative alle competenze richieste persone o servizi di cui all ar ticolo 7 della direttiva 89 391 CEE dati ottenuti dalla valutazione e o misurazione del livello di esposizione al rumore sono conservati in forma idonea per consen tirne la successiva consultazione 19 Direttiva 2003 10 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 6 febbraio 2003 sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici rumo re GU L 42 del 15 2 2003 pag 38 20 Direttiva 89 391 CEE del Consiglio del 12 giugno 1989 concernente l at tuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro GU L 183 del 29 giugno 1989 pag 1 38 Direttiva 89 391 CEE articolo 7 1 Ildatore di lavoro designa uno o piu lavoratori per occuparsi delle attivita di protezione e delle attivita di prevenzione dei rischi professionali nell impresa e o nello stabilimento 3 Sele competenze nell impresa e o nello stabilimen to sono i
76. la diret tiva macchine compilare una dichiarazione CE per ogni macchina e dotare quest ultima del marchio CE cfr arti colo 8 della direttiva 98 37 CE Per determinati macchinari il fabbricante e o il suo rappresentante autorizzato stabilito nell UE deve forni re all utilizzatore una dichiarazione di conformit e la macchina deve recare il marchio CE L utilizzatore deve per sapere che il marchio CE non la stessa cosa di un marchio di qualit 97 CAPITOLO 6 ACQUISTO DI ATTREZZATURE DI LAVORO SILENZIOSE Per quanto riguarda la direttiva 98 37 CE e dopo il 29 dicembre 2009 la direttiva 2006 42 CE che la modifica il paragrafo 1 5 8 dell allegato Requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute relativi alla progettazi one e alla costruzione delle macchine stabilisce l obbligo per i fabbricanti e o i loro rappresentanti autorizzati stabiliti nell UE di garantire quanto segue La macchina deve essere progettata e costruita in modo tale che i rischi dovuti all emissione di rumore aereo siano ridotti al livello minimo te nuto conto del progresso tecnico e della possibi lit di disporre di mezzi atti a limitare il rumore in particolare alla fonte La nuova direttiva 2006 42 CE aggiunge a questo paragrafo la frase seguente Il livello dell emissione di rumore pu essere valutato in riferimento ai dati comparativi di emissione di macchine simili Tenuto conto dell articolo 6 paragr
77. le misurazi oni del rumore e l opportuna procedura secondo le norme B La direttiva sul rumore all aperto si occupa dell impatto ambientale del rumore delle macchine Sono formulati dei valori limite sul livello di potenza acustica di alcuni macchinari ed previsto che sia indicata la potenza acustica di tutte le macchine La direttiva trae le proce dure per le prove di valutazione della potenza acustica dalle norme B ma preferisce specificare le condizioni operative per le singole macchine piuttosto che ricor rere alle norme C Esempio Un datore di lavoro sta pensando di comprare una nuova pressa meccanica e gli interessa che questa sia la pi silenziosa possibile Esamina allora diverse presse aventi la capacit e le caratteristiche ricercate Tutte le presse recano il marchio CE a conferma del fatto 138 che le emissioni sonore sono state misurate seguendo la procedura prevista dalle norme Il datore di lavoro pu dunque confrontare i dati sul rumore per ciascuna macchina 2 2 2 Direttiva sulle prescrizioni essenziali per i dispositivi di protezione individuale Direttiva 89 686 CEE Prescrizioni essenziali per i dispositivi di protezione individuale DPI EN 458 2004 Documento su scelta uso cura e manutenzione dei dispositivi di protezione dell udito Procedure Serie EN 13819 standard di Metodi di prova dei prova dispositivi di EN 24869 1 protezione dell udito EN 24869 3 Tabella 9 5 Gerar
78. macchinario si trova di solito nell area di campo diretto del rumore e il trattamento con pannelli assorbenti delle pareti circostanti risultera pi efficace per gli altri lavoratori che per il manovratore stesso Campo diriverbero Figura 3 3 Vicino alla fonte sonora la maggior parte del rumore arriva direttamente dalla fonte e l area interessata detta campo diretto Lontano dalla fonte prevale il suono riflesso e l area interessata detta campo di riverbero 59 CAPITOLO 3 CONCEZIONE DEL LUOGO DI LAVORO Installando dei divisori fra una fonte di rumore e l ascoltatore si garantisce l isolamento acustico si attenua cio l intensit dei suoni uditi cfr il capitolo Metodi di riduzione del rumore Se un luogo di lavoro ripartito in aree separate mediante divisori ogni area va studiata separatamente dal punto di vista del suo riverbero Vi sono molti programmi informatici che analizzano l assorbimento sul luogo di lavoro consentendoci di stabilire la quantita e il posizionamento piu adeguati dei materiali di assorbimento in base a un confronto dei benefici acustici e dei costi relativi Anche il mobilio gli schermi e le grandi attrezzature contribuiscono agli effetti acustici sul luogo di lavoro agendo a livello di riflessione isolamento e assorbi mento Tali elementi se di dimensioni cospicue rispetto al volume dell ambiente devono essere considerati nell analisi acustica 3 CARATTERISTIC
79. macchine ed apparecchiature a bassa emissione di rumore Parte 1 Pianificazione 1995 Parte 2 Elementi di fisica per la progettazione a bassa emissione 2001 EN ISO 11689 1996 Acustica Procedura per la comparazione dei dati di emissione sonora per macchine ed apparecchiature EN ISO 11690 Acustica Raccomandazioni pratiche per la progettazione di ambienti di lavoro a basso livello di rumore contenenti macchinario 148 Parte 1 Strategie per il controllo del rumore 1996 Parte 2 Provvedimenti per il controllo del rumore 1996 Parte 3 Propagazione del suono e previsione del rumore in ambienti di lavoro 1997 EN ISO 11821 1997 Acustica Misurazione dell attenuazione sonora in sito di uno schermo mobile EN ISO 11957 1996 Acustica Determinazione della prestazione di isolamento acustico di cabine Misurazioni in laboratorio e in sito EN ISO 12001 1996 Acustica Rumore emesso da macchine ed apparecchiature Regole per la stesura e la presentazione di una procedura per prove di rumorosit EN ISO 14163 1998 Acustica Linee guida per la riduzione del rumore con i silenziatori EN ISO 14257 2001 Acustica Misurazione e descrizione parametrica delle curve di decadimento del suono nello spazio degli ambienti di lavoro per la valutazione delle loro prestazioni acustiche EN ISO 15667 2000 Acustica Linee guida per la riduzione del rumore mediante cabine e cappottature Norme internazionali ISO 9612 1997 Acoustics
80. norma degli articoli 5 6 7 e 8 della presente direttiva La valutazione dei rischi riportata su un supporto appropriato conformemente alle legislazioni e pras si nazionali La valutazione dei rischi regolarmente aggiornata in particolare se vi sono stati notevoli mutamenti che potrebbero averla resa superata oppure quando i risultati del controllo sanitario lo rendano necessario 2 INTRODUZIONE La valutazione del rischio individua i lavoratori probabil mente esposti a un pericolo ne determina l esposizione al rumore e fornisce informazioni per il controllo del rumore e la scelta dei dispositivi di protezione dell udito Il presente capitolo contiene orientamenti sui seguenti aspetti e effettuazione di una stima iniziale dei livelli di rumo re e pianificazione e realizzazione di una valutazione e effettuazione di misurazioni mediante un fonometro o un dosimetro e calcolo dell esposizione al rumore e individuazione delle fonti significative di rumore e informazione consultazione partecipazione e forma zione dei lavoratori CAPITOLO 2 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DEI RISCHI 3 SINOSSI DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO DOVUTO AL RUMORE Controlli dell udito Informazioni esistenti Dati sul rumore dei macchinari y y QUALCUNO POTREBBE ESSERE A RISCHIO V SI FORSE Pianificazione della valutazione Quali sono le aree e le attivita rumorose Quali lavoratori potrebbero essere a rischio
81. raccomandazione 2003 134 CE del Consiglio relativa al miglioramento della protezione della salute e della sicurezza sul lavoro dei lavoratori autonomi Si possono anche considerare le misure indicate qui di seguito 42 Direttiva 2003 10 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 6 febbraio 2003 sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute rela tive all esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici rumore GU L 42 del 15 2 2003 pag 38 43 Direttiva 89 391 CEE del Consiglio del 12 giugno 1989 concernente l attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro GU L 183 del 29 6 1989 pag 1 44 2003 134 CE Raccomandazione del Consiglio del 18 febbraio 2003 relativa al miglioramento della protezione della salute e della sicurezza sul lavoro dei lavoratori autonomi GU L 53 del 28 2 2003 pag 45 122 3 INTRODUZIONE PERCH UN CAPITOLO SEPARATO RISCHI E PROBLEMI SPECIFICI settori della musica e dell intrattenimento sono resi unici dal fatto che livelli sonori elevati ed effetti speciali abbastanza rumorosi da causare danni all udito sono spesso considerati elementi essenziali dello spettacolo La caratteristica dei suoni dal vivo o registrati di questo settore che essi rappresentano in fondo il prodotto vero e proprio e allo stesso tempo possono essere dan nosi livelli sonori tipici del settore non sono un effe
82. relative ai dispositivi di protezione dell udito La direttiva prevede che nell applicare i valori limite di esposizione la determinazione dell effettiva esposizione del lavoratore tenga conto dell attenuazione prodotta dai dispositivi individuali di protezione dell udito indossati dal lavoratore L esposizione al rumore quando si usano i dispositivi di protezione dell udito valutata in base a misurazioni del livello di esposizione al rumore cui espo sto l interessato e a calcoli mediante i dati standard di prova forniti insieme ai dispositivi stessi Per orientamenti sull argomento si rimanda al capitolo 5 Dispositivi di protezione individuale DPI caratteristiche e scelta dei dispositivi individuali di protezione dell udito PHP 23 Direttiva 2002 44 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 giugno 2002 sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici vibra zioni GU L 177 del 6 7 2002 pag 13 CAPITOLO 2 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DEI RISCHI 8 INFORMAZIONE CON SULTAZIONE PARTECI PAZIONE E FORMAZIO NE DEl LAVORATORI La direttiva quadro 89 391 CEE articoli 10 11 e 12 prevede che il datore di lavoro adotti misure adeguate per informare consultare formare e far partecipare lavoratori e o i loro rappresentanti relativamente a tutte le questioni connesse con la salute e la sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro
83. rischi non possono essere evitati o sufficientemente evitati da mezzi tecnici di protezione collettiva o da misure metodi o procedimenti di organizzazione del lavoro Articolo 3 della direttiva 89 656 CEE sui DPI 1 PRESCRIZIONI DELLA DIRETTIVA Vi sono diverse direttive applicabili alla scelta e all uso dei dispositivi individuali di protezione dell udito intesi come dispositivi di protezione individuale L articolo 6 paragrafo 2 lettera h della direttiva qua dro 89 391 CEE 8 stabilisce che Il datore di lavoro mette in atto le misure previste al paragrafo 1 primo comma basandosi sui seguenti principi generali di prevenzione h dare la priorit alle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di protezione individuale Inoltre l articolo 13 paragrafo 2 lettera b della diret tiva quadro 89 391 CEE recita E obbligo di ciascun lavoratore prendersi ragionevol mente cura della propria sicurezza e della propria salute nonch di quelle delle altre persone su cui possono ricadere gli effetti delle sue azioni o omissioni sul lavoro conformemente alla sua formazione ed alle istruzioni fornite dal datore di lavoro AI fine di realizzare tali obiettivi i lavoratori devono in particolare conformemente alla loro formazione e alle istruzioni fornite dal datore di lavoro a utilizzare in modo corretto i macchinari le apparecchiature gli utensili le sostanze peri colose le attrezzature di trasporto e
84. rischio valori di esposizione che fanno scattare l azione comportano azioni concrete come l obbligo di informare i lavoratori dei rischi potenziali la forni tura e l utilizzo di dispositivi di protezione dell udito il controllo dell udito dei lavoratori e la stesura di un programma di abbassamento del rumore compren sivo del principio per cui necessario informarsi in modo adeguato per scegliere macchine silenziose 99 CAPITOLO 6 ACQUISTO DI ATTREZZATURE DI LAVORO SILENZIOSE 23 7 98 Gazzea ufficiale delle Comunit europee ph Puruzioni per Paso A Ogni macchina deve estro accompagnata da un istruzione per l uso che lomia almeno k seguemai ir Wetten delle tecni poi pec la wee eck Di saco di dete odi puto 17 3 e ie complete dalle indicazioni arte a facilitare la mamurenrione ad spengo indirizzo dell imporrarore dei riparatori ece le cosdizical di wnilizzazione previste ai pensi del punto 1 1 2 Jegen c il o i posi di lavoro che possono chiere occupati dagli operatori la meva ia funcione latino il trasporta indicando la massa della macchina e dei suot vari elementi allorch devono la manutenzione la riparazione te necesario oe che casenziali degli utensili che possono esere mentari sulla se necessario lo car Chualora secenario in vale istruzione per l uus deve espere richiamara l attenzione sulle contraindicarios di uolizzarione bj
85. rischio di esposizione 130 e se l esposizione sonora non puo essere ridotta in modo sufficiente mediante misure tecniche e orga nizzative praticabili i datori di lavoro devono fornire ai lavoratori adeguati dispositivi di protezione dell udito siano essi musicisti o altri artisti oppure personale tecnico e di servizio come previsto all articolo 6 della direttiva 2003 10 CE Vi sono speciali dispositivi di protezione dell udito per musicisti con una risposta piatta in frequenza e occorre vietare l accesso a tali zone per chi non porti adeguati dispositivi di protezione dell udito e illavoratore la cui esposizione al rumore abbia supera to i valori superiori di esposizione che fanno scattare l azione L gt 85 dB AJ ha diritto a sottoporsi ad un controllo dell udito effettuato da un medico o da una persona debitamente qualificata sotto la responsabi lita di un medico come previsto all articolo 10 della direttiva 2003 10 CE e devono anche essere disponibili test audiometrici preventivi per i lavoratori la cui esposizione oltrepassi i valori inferiori di esposizione che fanno scattare l azione IL s gt 80 dB AJ come previsto all articolo 10 della direttiva 2003 10 CE Chi riguarda datori di lavoro che sono fornitori o operatori di attrez zature per l amplificazione del suono ad es per locali notturni alberghi sale da concerto o concerti all aper to o che si occupano di tali attrezzature in un locale
86. rumore Lexa Lexen SEN cava sommando tutte le esposizioni al rumore durante n numero di volte in cui l evento si verifica durante la il giorno come valore medio ponderato in funzione giornata lavorativa del tempo dei livelli di esposizione giornaliera al ru m numero di volte in cui si verificato l evento durante more per una giornata nominale di otto ore lavorative la misurazione come da norma internazionale ISO 1999 1990 punto T 8 ore 28 800 secondi c Gc o 3 6 Non si tratta di una semplice addizione in quanto t durata della misurazione i livelli in dB sono valori logaritmici e non lineari 52 CAPITOLO 2 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DEI RISCHI e Formule per calcolare l esposizione al rumore Il livello di esposizione settimanale al rumore L L s Si ricava sommando tutte le esposizioni al rumo re durante la settimana come valore medio ponde rato in funzione del tempo dei livelli di esposizione giornaliera al rumore per una settimana nominale di cinque giornate lavorative di otto ore come da norma internazionale ISO 1999 1990 punto 3 6 Non si tratta di una semplice addizione in quanto i livelli in dB sono valori logaritmici e non lineari Il livello di esposizione settimanale al rumore si pu esprimere matematicamente nel modo seguente Lexy 10108 MOS dove Bea valori del Lai por ciascuno dei giorni lavorativi m della settimana considerata 7 1 2 Incertezza della
87. rumore durante il funzionamento della stessa e quindi a ridurre al minimo l esposizione al rumore dei lavoratori rispettando i valori limite di esposizione e i valori di esposizione che fanno scattare l azione di cui alla direttiva 2003 10 CE In questo modo l informazione sulle emissioni di rumo re prima di scegliere una nuova macchina pu consen tire ai datori di lavoro di evitare o ridurre le emissioni stesse sul luogo di lavoro Le informazioni non devono essere in contraddizione con altre istruzioni relative alla salute e alla sicurezza L informazione in materia di rumore consente ai poten ziali acquirenti di macchinari di scegliere la macchina con le emissioni di rumore pi basse fra quelle disponibili e allo stesso tempo rende possibile il rispetto da parte dei datori di lavoro dell obbligo stabilito dall articolo 5 della direttiva 2003 10 CE consistente nello scegliere le attrezzature pi silenziose possibili 5 2 Differenze fra i valori di emissione indi cati dai produttori e quelli reali con statati sul luogo di lavoro La dichiarazione relativa alle emissioni di rumore resa dal produttore di un macchinario uno strumento importan te per promuovere un dialogo costruttivo fra gli utilizza tori e i produttori nell ambito della scelta delle macchine con le emissioni pi basse possibili Il datore di lavoro che anche l acquirente e l utilizzatore deve quindi sempre richiedere maggiori informazioni ai
88. sant www euro who int Noise Concawe http www concawe org Content Default asp PagelD 3 Allegato III ALLEGATI ESPERTI CHE HANNO PARTECIPATO ALLA PREPARAZIONE DI QUESTA GUIDA Gruppo di lavoro ad hoc Guida sul rumore Mr Mario ALVINO Chairman MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Via Fornovo 8 IT 00192 ROMA Tel 39 06 36 75 42 91 Fax 39 06 36 75 48 86 E mail Malvino welfare gov it Mr Sven BERGTR M LANDSORGANISATIONEN Barnhusgatan 18 S 105 53 STOCKHOLM Tel 46 08 79 62 654 Fax 46 08 79 62 549 Email Sven Bergostrom lo se Ms Mirjam CORONEL TIMMERMANS Coordinator ARBO CONVENANT ORKESTEN Sarphatikade 13 NL 1017 WV AMSTERDAM Tel 31 020 6277952 Fax 31 020 4226913 Email mcoronel orkestengehoor nl Mrv Thomas DAYAN F d ration Internationale des Musiciens Secr taire g n ral adjoint 21 bis rue Victor Mass F 75009 PARIS Tel 33 0 145 263 123 Fax 33 0 145 263 157 E mail thomas dayan fim musicians com Mr Ignacio DE PABLOS PSA PEUGEOT CITRO N Avenida De Citro n s n E 36210 VIGO Tel 34 986 21 59 58 Fax 34 986 21 60 76 E mail ignacio depablos mpsa com Mr Angel CARCOBA CC OO CONFEDERACION SINDICAL DE COMISIONES OBRERAS C Fern ndez Hoz 12 E 28010 MADRID Tel 34 91 70 28 067 Fax 34 91 31 04 804 Email acarcoba ccoo es Ms Pauline DALBY BRITISH MUSICIANS UNION Health and Safety Offi
89. sia fornita su richiesta all autorit nazionale compe tente CAPITOLO 7 DANNI ALL UDITO E VIGILANZASANITARIA e sia accessibile al lavoratore interessato Individuazione dei danni all udito e Un medico o una persona debitamente qualificata indicata da un medico valuta se il danno all udito possa essere stato causato dall esposizione a rumore sul lavoro In caso affermativo un medico o una persona debitamente qualificata informa il lavoratore del risultato che lo riguarda il datore di lavoro informa i lavoratori quanto alle opportune misure preventive 1 3 Obblighi del datore di lavoro in caso di danni all udito causati dall esposizione al rumore sul lavoro Il datore di lavoro deve e rivedere la valutazione di rischio riguardante l esposizio ne al rumore e rivedere le misure finalizzate ad eliminare o ridurre i rischi dovuti all esposizione e gli altri fattori nocivi per l udito e attuare le misure necessarie per eliminare o ridurre il rischio tenendo in dovuto conto il parere dello specialista di medicina del lavoro o di una persona debitamente qualificata ovvero dell autorit com petente compresa la possibilit di assegnare il lavo ratore ad attivit alternative che non comportano un rischio di ulteriore esposizione e organizzare un controllo sanitario sistematico e riesa minare lo stato di salute di tutti gli altri lavoratori che hanno subito un esposizione simile e rivolgere un attenzione partico
90. strana 1842 stka 51 ze dne 21 4 2006 Vyhl ka 432 2003 Sb kterou se stanov podm nky pro za azov n prac do kategori limitn hodnoty ukazatel biologick ch expozi n ch text podm nky odb ru biologick ho materi lu pro prov d n biologick ch expozi n ch test a n le itosti hl en prac s azbestem a biologick mi initeli Sb rka z kon 432 2003 strana 7210 stka 142 ze dne 15 12 2003 Na zen vl dy 361 2007 Sb kter m se stanov podm nky ochrany zdrav zam stnanc p i pr ci Sb rka z kon 361 2007 strana 5086 stka 111 ze dne 28 12 2007 Vyhl ka Ministerstva pro m stn rozvoj 137 1998 Sb o obecn ch technick ch po adavc ch na v stavbu Sb rka z kon 137 1998 strana 6594 stka 49 ze dne 1 7 1998 Vyhl ka Ministerstva zdravotnictv 342 1997 Sb kterou se stanov postup p i uzn v n nemoc z povol n a vyd v seznam zdravotnick ch za zen kter tyto nemoci uzn vaj Sb rka z kon 342 1997 strana 7004 stka 113 ze dne 31 12 1997 Z kon 20 1966 Sb o p i o zdrav lidu ve zn n pozd j ch p edpis Sb rka z kon 20 1996 strana 74 stka 7 ze dne 30 3 1966 Z kon 258 2000 Sb o ochran ve ejn ho zdrav a o zm n n kter ch souvisej c ch z kon ve zn n pozd j ch p edpis Sb rka z kon 258 2000 strana 3622 stka 74 ze dne 11
91. superficie di assorbimento oppure coprendo le pareti e il soffitto o completamente o a strati a destra Tutte le soluzioni citate presentano caratteristi che di rendimento che variano con la frequen za la loro efficienza cambia a seconda del tipo di rumore da trattare Ad esempio uno schermo che risulta pi efficiente alle frequen ze alte apportera benefici diversi a seconda che il rumore sia a bassa o ad alta frequenza La questione si complica per quanto riguarda l isolamento dal momento che le diverse soluzioni in genere presentano dei difetti a frequenze specifiche a seconda della geometria e delle caratteristiche costruttive Ci va considerato in tutti gli studi sull acustica tramite l esame delle misurazioni e delle schede tecniche Spesso vi poca chiarezza circa l assorbimento e l isolamento e le spiegazioni fornite in questa guida mostrano la differenza che vi nei metodi e negli obiettivi l assorbimento riguarda il rumore interno di una stanza mentre l isolamento riguarda la trasmis sione del rumore fra due stanze Ad esempio la lana di vetro un ottimo materiale assorbente ma le sue propriet isolanti sono scarse 17 dB a 1000 Hz per una densit di 20 kg m 7 AZIONE SULLA PROPAGAZIONE E TRASMISSIONE SOLIDA Prima di occuparsi della propagazione trasmissione solida occorre assicurarsi che questa rappresenti veramente un problema e In genere la trasmissione solida comporta proble
92. tale che i rischi dovuti all emissione di rumore aereo siano ridotti al livello minimo tenuto conto del progresso tecnico e della possibilit di disporre di mezzi atti a limitare il rumore in particolare alla fonte cfr allegato I punto 1 5 8 Rumore La nuova direttiva 2006 42 CE sulle macchine aggiunge Il livello dell emissione di rumore pu essere valutato in riferimento ai dati comparativi di emissione di mac chine simili cfr allegato I punto 1 5 8 Rumore In secondo luogo per consentire la scelta di macchine pi silenziose rendendo pi trasparente il mercato dei macchinari le istruzioni e la documentazione tecnica che presenta il macchinario devono contenere informa zioni sulle emissioni di rumore del macchinario stesso Inoltre la direttiva 2006 42 CE stabilisce che Le pubblicazioni illustrative o promozionali che descrivo no la macchina non possono essere in contraddizione con le istruzioni per quanto concerne gli aspetti relativi alla salute e alla sicurezza Le pubblicazioni illustrative o pro mozionali che descrivono le caratteristiche delle prestazio ni della macchina devono contenere le stesse informazioni delle istruzioni per quanto concerne le emissioni cfr allegato punto 1 7 4 3 Pubblicazioni illustrative o promozionali Il fabbricante e o il suo rappresentante autorizzato stabilito nell UE deve per certificare che il macchinario e i componenti di sicurezza sono conformi con
93. tatti meccanici ingranaggi bielle martelli ecc Figura 1 5 Vari tipi di rumore La velocita a cui viaggia il suono attraverso un oggetto solido superiore a quella a cui viaggia attraverso l aria 23 CAPITOLO 1 ELEMENTI DI ACUSTICA Esempio La velocita del suono attraverso il cemento e di 3800 m s attraverso l acciaio di 5 100 m s 3 PARAMETRI FONDA MENTALI USATI PER DESCRIVERE IL SUONO 3 1 Frequenza La frequenza il numero di cicli di un moto periodico al secondo e Le vibrazioni di oggetti e il moto dell aria possono avere diversi numeri di cicli al secondo e La frequenza esprime il numero di cicli di vibrazioni compiuti in un secondo La frequenza si indica col simbolo f e si misura in hertz Hz e Pi la vibrazione delle molecole rapida maggiore la frequenza delle vibrazioni in Hz e L unit di frequenza mille volte pi grande di un hertz un kHz kilohertz 1000 Hz 1 kHz Esempio Una frequenza di un hertz f 1 Hz significa che la vibrazione di un oggetto compie un movimento avanti e indietro nell intervallo di un secondo una frequenza di 100 Hz significa che la vibrazione di una molecola compie cento movimenti avanti e indietro nell intervallo di un secondo I suoni che possono essere percepiti dall orecchio umano sono detti suoni udibili e suoni udibili hanno frequenze comprese tra i 20 Hz e i 20 kHz 24 e suoni udibili possono essere suddivisi in
94. the lower cut off frequency The maximum value of the absolute instan taneous sound pressure level in a specific time interval Devices worn to protect hearing against noise Equipment which is worn or held by a person at work to protect against one or more risks to health The spread of acoustical disturbance moving The conversion of the dynamic energy of a sound source into sound energy Bouncing of the sound wave from a surface echo In a closed space the reverberant field is the area far from the source where the room amplification is almost constant Decay of sound in a closed room when a noise source is stopped Time taken for the sound level to drop by 60dB when the noise source is stopped For a room the equivalent area if its surface would be completely absorbant a 1 The increase of sound level from multiple reflections within the room Partition placed near a worker for noise protection An oscillation of air pressure propagated as a wave through the air Sound signal processing to obtain specific information Repr sentation de la r partition des niveaux sonore sur une surface Diminution de la capacit a entendre un son du fait de la pr sence d un autre son qui masque le premier El vation du seuil d audibilit d un son g n r e par la pr sence d un autre Tout son ind sirable ou n faste pour la sant D claration de la valeur du niveau de pres sion ou du niv
95. to alla data del 31 dicembre 1992 soddisfino al pi tardi quattro anni dopo tale data i requisiti minimi previsti nell allegato Le macchine in genere possono essere considerate le principali fonti di rumore in un luogo di lavoro per cui la concezione di macchine a basso livello di rumore da parte dei produttori e l acquisizione di tali macchine da parte dei datori di lavoro utenti in base a valori comparabili sulle emissioni di rumore hanno un importanza notevole per la riduzione del rumore sul luogo di lavoro datori di lavoro in genere non sono in grado di modifi care la concezione di fondo delle macchine Tuttavia in 103 CAPITOLO 6 ACQUISTO DI ATTREZZATURE DI LAVORO SILENZIOSE ragione delle prescrizioni della direttiva 98 37 CE sulle macchine i produttori e o i loro rappresentanti autorizza ti stabiliti nell UE devono fornire i valori delle emissioni di rumore nei manuali d istruzioni In base alla nuova diretti va 2006 42 CE sulle macchine le stesse informazioni sulle emissioni devono anche figurare in tutte le pubblicazioni illustrative o promozionali che descrivono le caratteristi che di rendimento dei macchinari Inoltre i produttori e o i loro rappresentanti autorizzati stabiliti nell UE distri butori importatori ecc devono fornire istruzioni per agevolare i datori di lavoro nella scelta messa in servizio utilizzo manutenzione e riparazione della macchina in modo da contribuire a ridurre le emissioni di
96. uditiva e l innalzamento della soglia uditiva una perdita di sensibilit ai suoni di frequenze specifiche Vi sono vari tipi di perdita dell udito ma il pi comune dovuto a un esposizione a rumore industriale nella banda di frequenza di 2 6 kHz Esempio innalzamento della soglia uditiva in seguito a perdita dell udito Soglia uditiva elevata dovuta a perdita dell udito Mm TD B 4 uN gt o O Le 5 uN 0 Vv unm oa o o gt l Soglia uditiva media delle persone giovani sane L LL L L L Ll 101 102 103 Frequenza Hz Figura 7 7 Innalzamento della soglia uditiva in seguito a perdita dell udito Aumento della sensibilit ai suoni forti e l innalzamento della soglia causa una crescita anor male della sensibilita verso i suoni forti Una persona di udito normale percepisce il suono su una fascia ampia 90 dB di livelli acustici ll suono appena udibile a 10 dB SPL ma diventa sgradevolmente forte a 100 dB SPL Per una perdita dell udito di 50 dB la fascia scender a circa 40 dB In questo caso un suono di 60 dB SPL sar appena udibile mentre sar sgradevolmente forte a 100 dB come nel caso dell udito normale Esempi L aumento della sensibilit ai suoni forti rende molto dif ficile comprendere correttamente un discorso e causa una notevole distorsione nella percezione della musica Calo della selettivit della frequenza e La perdita dell udito p
97. w z dnia 24 sierpnia 2004 r w sprawie wykazu prac wzbronionych mtodocianym i warunkow ich zatrudniania przy niekt rych z tych prac Dz U z 2004 r Nr 200 poz 2047 Rozporzadzenie Rady Ministr w z dnia 30 lipca 2002 r zmieniajace rozporzadzenie w sprawie wykazu prac wzbronionych kobietom Dz U z 2002 r Nr 127 poz 1092 PORTUGAL Portogallo Decreto Lei no 182 2006 de 6 de Setembro que transp6e para a ordem jur dica interna a Directiva n 2003 10 CE do Parlamento Europeu e do Conselho de 6 de Fevereiro relativa as prescric es m nimas de seguranca e de sa de em mat ria de exposic o dos trabalhadores aos riscos devidos aos agentes f sicos ru do Di rio da Rep blica I s rie n 172 de 6 de Setembro de 2006 p 6584 6598 ROMANIA Romania Hotarare privind cerintele minime de securitate si s n tate referitoare la expunerea lucr torilor la riscurile generate de zgomot Hot r rea Guvernului nr 493 2006 Monitorul Oficial al Rom niei Nr 380 03 05 2006 pagina 00011 00015 Hot r re pentru modificarea si completarea unor acte normative din domeniul securit ii si s n t ii in munca Hot r rea Guvernului nr 601 2007 Monitorul Oficial al Rom niei Nr 470 12 07 2007 pagina 00003 00006 SLOVENIJA Slovenia Pravilnik o varovanju delavcev pred tveganji zaradi izpostavljenosti hrupu pri delu Uradni list RS St 7 2001 str 648 652 Pravilnik o varovanju delavcev pred tveganji zaradi izpo
98. 0 W In ragione dell ampio intervallo dei valori della poten za acustica emessa dalle fonti sonore il livello di potenza acustica L di solito indicato in decibel come il livello di pressione acustica e Il valore di riferimento del livello di potenza acustica PO 10 12 W 0 000000000001 W 3 6 Somma dei livelli di pressione acustica Il decibel una grandezza logaritmica per cui il livello di pressione acustica risultante dal rumore prodotto da molte fonti sonore diverse non puo essere calcola to sommando i livelli di pressione acustica dei rumori prodotti da ciascuna fonte Figura 1 11 a Esempi Una macchina genera rumore a un livello di pressione acustica di 80 dB Se le mettiamo accanto una macchina simile qual il livello di pressione acustica del rumore generato contemporaneamente dalle due macchine Figura 1 11 a Somma dei livelli di pressione acustica Qual il livello di pressione acustica del rumore gene rato da dieci macchine in funzione allo stesso tempo Figura 1 11 b Figura 1 11 b Somma dei livelli di pressione acustica Vicino alla macchina che genera rumore a un livello di pressione acustica di 80 dB ne mettiamo un altra che produce rumore a un livello di pressione acustica di 60 dB Qual il livello di pressione acustica del rumore combinato che si viene a creare Figura 1 11 c Figura 1 11 c Somma dei livelli di pressione acustica La macchina pi rumorosa q
99. 08 or 15 09 1998 r uam n pon Op 133 or 11 11 1998 r 6p 51 or 4 06 1999 r non 6p 67 or 27 07 1999 r u3M Op 110 or 17 12 1999 r uam n gon 6p 25 or 16 03 2001 r n3m Op 1 OT 4 01 2002 r 6p 105 or 8 11 2002 r uam n pon Op 120 or 29 12 2002 r 6p 18 or 25 02 2003 r u3M 6p 86 or 30 09 2003 r B cuna or 1 01 2004 r 43M u gon 6p 95 or 28 10 2003 r 6p 52 or 18 06 2004 r 6p 19 oT 1 03 2005 r u3M 6p 27 or 29 03 2005 r non 6p 46 or 3 06 2005 r W3M Op 76 or 20 09 2005 r n3m u pon 6p 83 or 18 10 2005 r u3M Op 105 or 29 12 2005 r nam u gon 6p 24 or 21 03 2006 r u3M 6p 30 OT 11 04 2006 r B cuna or 12 07 2006 r u3M n pon 6p 48 or 13 06 2006 r 6p 57 or 14 07 2006 r Hapen6a N 5 or 11 05 1999 r 3a pega HauuHa n NEPUOAUUHOCTTA Ha N3BbpuuBaHe Ha OL eHKa Ha pucka AbpxaBeH BecTHuK Op 47 or 21 05 1999 r 3aKOH 3a 3ApaBocnoBHu 4 6ezonacHu yCnNoBua Ha TpyA AbpxaBeH BeCTHUK Op 124 or 23 12 1997 r u3M 6p 86 or 1 10 1999 r 6p 64 oT 4 08 2000 r 6p 92 oT 10 11 2000 r 6p 25 oT 16 03 2001 r Op 111 or 28 12 2001 r uam n pon 6p 18 or 25 02 2003 r u3M 6p 114 or 30 12 2003 r uam n pon 6p 70 or 10 08 2004 r 6p 76 OT 20 09 2005 r u3M Op 33 or 21 04 2006 r u3M n pon Op 48 OT 13 06 2006 r ALLEGATI Hapen6a N 6 or 15 08 2005 r 3a MUHUManHUTe U3UCKBAHMA 3a OCUrypaBaHe Ha 3apaBero n 6esoriacHocrrTa Ha PaGOTELUTE npr pACK
100. 1 ELEMENTI DI ACUSTICA 6 4 Esposizione e livello di esposizione Per valutare gli effetti dannosi del rumore su una per sona si usa una grandezza detta esposizione sonora ponderata A E standard ISO 1999 1990 e Gli effetti dannosi del rumore per l udito dipendo no dalla quantit dell energia sonora assorbita dalle orecchie di una persona e quindi da parametri quali il livello di pressione acustica del rumore e la durata dell esposizione e Nello svolgimento della sua attivit un lavoratore pu essere esposto a rumore a diversi livelli di pressione acustica per periodi di tempo differenti Ecco perch la valutazione degli effetti dannosi del rumore fa rife rimento a una giornata lavorativa nominale di 8 ore o a una settimana lavorativa nominale di cinque giorni di lavoro di 8 ore come precisato nello standard ISO 1999 1990 e L esposizione una grandezza corrispondente alla quantit di energia sonora assorbita e a volte chia mata anche dose di rumore Esempi Il lavoro del falegname consiste fra l altro nella riparazio ne di varie componenti lignee di attrezzature Si tratta di attivit che normalmente non comportano esposizione al rumore ad esempio la lavorazione a mano del legno l incollatura di parti di legno la verniciatura A volte per il lavoratore deve ricorrere ad apparecchi elettrici come la sega circolare la pialla ecc che producono rumore a livelli di pressione acustica considerevoli
101. 2005 r zmieniaj ce rozporz dzenie w sprawie szkolenia w dziedzinie bezpiecze stwa i higieny pracy Dz U z 2005 r Nr 116 poz 972 Rozporz dzenie Ministra Pracy i Polityki Socjalnej z dnia 26 wrze nia 1997 r w sprawie og lnych przepis w bezpiecze stwa i higieny pracy Dz U z 2003 r Nr 169 poz 1650 Rozporz dzenie Ministra Gospodarki Pracy i Polityki Spo ecznej z dnia 10 kwietnia 2003 r w sprawie zasadniczych wymaga dla maszyn i element w bezpiecze stwa Dz U z 2003 r Nr 91 poz 858 Rozporz dzenie Ministra Zdrowia z dnia 20 kwietnia 2005 r w sprawie bada i pomiar w czynnik w szkodliwych dla zdrowia w rodowisku pracy Dz U z 2005 r Nr 73 poz 645 Ustawa z dnia 26 lipca 2002 r o zmianie ustawy Kodeks pracy oraz zmianie niekt rych innych ustaw Dz U z 2002 r Nr 135 poz 1146 Ustawa z dnia 24 sierpnia 2001 r o zmianie ustawy Kodeks pracy oraz o zmianie niekt rych innych ustaw Dz U z 2001 r Nr 128 poz 1405 Ustawa z dnia 14 listopada 2003 r o zmianie ustawy Kodeks pracy oraz o zmianie niekt rych innych ustaw Dz U z 2003 r Nr 213 poz 2081 Ustawa z dnia 26 czerwca 1974 r Kodeks Pracy Dz U z 1998 r Nr 21 poz 94 153 ALLEGATI Rozporzadzenie Ministra Gospodarki i Pracy z dnia 5 sierpnia 2005 r w sprawie bezpieczenstwa i higieny pracy przy pracach zwiazanych z narazeniem na hatas lub drgania mechaniczne Dz U z 2005 r Nr 157 poz 1318 Rozporzadzenie Rady Ministr
102. 3 di ottave e Per l analisi dello spettro del rumore si pu anche ricor rere a bande di frequenza inferiori a 1 3 di ottava Esempio se im nm x ai Em ie frequenza Hz Figura 1 15 Spettro di ottave 29 CAPITOLO 1 ELEMENTI DI ACUSTICA 5 PRODUZIONE E PROPA GAZIONE DEL SUONO 5 1 Irradiazione emissione e immissione Quando attrezzature rumorose producono un suono si dice che irradiano energia sonora e il suono cosi prodotto e detto emissione e Lirradiazione la conversione dell energia di vibrazio ne di una fonte sonora in energia sonora e L emissione la quantita di suono irradiata da una sola fonte e L emissione rumorosa pu essere quantificata median te il livello di potenza acustica o tramite il livello di pressione acustica Figura 1 16 Irradiazione ed emissione e Il livello di potenza acustica una delle due grandezze complementari utilizzate per descrivere l emissione sonora di un macchina rio o attrezzatura L altra grandezza il livello di pressione acustica dell emissione in una posizione specifica metodi per determinare il livello di pressione acustica dell emissione nelle postazioni di lavoro e in altri punti determinati sono indicati nella serie di standard interna zionali che va dall ISO 11200 all ISO 11204 Tali standard definiscono l emissione come un suono aereo irradiato da una fonte di rumore ben definita ad es una macchina sottoposta a collaudo in condizi
103. 5 151 ALLEGATI Gesetz der Steiermarkischen Landesregierung vom 5 Juli 2005 mit dem die Steiermarkische Landarbeitsordnung 2001 STLAO 2001 ge ndert wird Landesgesetzblatt LGBI vom 18 10 2005 num 102 2005 Ober sterreiche Gemeinde Verordnung uber physikalische Einwirkungen Landesgesetzblatt LGBI vom 30 11 2005 num 121 2005 Ober sterreiche Gemeindebediensteten Schuztgesetz Novelle 2003 Landesgesetzblatt LGBI vom 29 08 2003 num 99 2003 Gesetz mit dem die K rntner Landarbeitsordnung 1995 ge ndert wird Landesgesetzblatt LGBI vom 28 12 2005 num 104 2005 Verordnung L rm und Vibrationen VOLV sowie Anderung der Bauarbeiterschutzverordnung und der Verordnung Uber die Gesundheits berwachung am Arbeitsplatz Bundesgesetzblatt fiir die Republik Osterreich BGBI vom 25 01 2006 num Il Nr 22 2006 Gesetz vom 14 Dezember 2005 mit dem die Salzburger Landarbeitsordnung 1995 ge ndert wird Landesgesetzblatt LGBI vom 16 02 2006 num 21 2006 Gesetz mit dem die Wiener Landarbeitsordnung 1990 ge ndert wird Landesgesetzblatt LGBI vom 14 02 2006 num 11 2006 Verordnung der Bundesregierung ber den Schutz der Bediensteten vor der Gefahrdung durch L rm und Vibrationen B VOLV Bundesgesetzblatt f r die Republik sterreich BGBI vom 28 02 2006 num Il Nr 90 2006 Verordnung der Wiener Landesregierung Uber den Schutz der in Dienststellen der Gemeinde Wien besch ftigten Bediensteten
104. 58 2004 Protettori dell udito Raccomandazioni per la selezione l uso la cura e la manutenzione Documento guida EN 1746 1998 Sicurezza del macchinario Guida per la redazione delle clausole sul rumore nelle norme di sicurezza EN ISO 3740 2000 Acustica Determinazione dei livelli di potenza sonora delle sorgenti di rumore Linee guida per l uso delle norme di base Introduzione alle serie EN ISO 3741 3747 e EN ISO 9614 147 ALLEGATI EN ISO 4871 1996 Acustica Dichiarazione e verifica dei valori di emissione sonora di macchine ed apparecchiature EN ISO 9614 Acustica Determinazione dei livelli di potenza sonora delle sorgenti di rumore mediante il metodo intensimetrico Parte 1 Misurazione per punti discreti 1995 Parte 2 Misurazione per scansione 1996 Parte 3 Metodo di precisione per la misurazione per scansione 2002 EN ISO 11200 1996 Acustica Rumore emesso dalle macchine e dalle apparecchiature Linee guida per l uso delle norme di base per la determinazione dei livelli di pressione sonora al posto di lavoro e in altre specifiche posizioni Introduzione alle serie EN ISO 11201 11205 EN ISO 11546 1995 Acustica Determinazione delle prestazioni acustiche di cappottature Parte 1 Misurazione in condizioni di laboratorio ai fini della dichiarazione Parte 2 Misurazioni in opera ai fini dell accettazione e della verifica EN ISO 11688 Acustica Suggerimenti pratici per la progettazione di
105. 767 355 7 Ruido industrial y urbano Paraninfo Manuel Rejano de la Rosa Spain 2000 240 p Website www frigorista com Ruido vigilancia epidemiol gica de los trabajadores expuestos Neus Moreno S enz Francisco Marqu s Marqu s M Dolores Sol G mez Jos Luis Molin Marco Spain INSHT Website www mtas es insht ntp ntp_193 htm Ruido y estr s ambiental Clara Martimportugu s Goyenechea Spain Ediciones Aljibe 7 5 http www 80mundos com familia asp IDFAMILIA 3511 Videoterminales evaluaci n ambiental Paulino Domingo de la Osa Spain INSHT Website www mtas es insht ntp ntp_196 htm FRANCE Francia Acoustique appliqu e aide m moire Marcel Val France L Usine Nouvelle Dunod 2002 Acoustique industrielle et a roacoustique Serge L wy France Herm s 2001 Agents ototoxiques et exposition au bruit INRS France INRS 2001 TF 103 158 Bruit synth se des donn es r glementaires BARBARA J J France Techniques de l ing nieur 2002 16 p Environnement G 2790 Doc G 2790 Bruit Pr vention maitrise et contr le des nuisances sonores France Journal Officiel 34852 470 p Brochure 1383 D cibels en sourdine VIDEO INRS France INRS 1990 VM 0273 80 5 Effet du bruit sur l homme J Jouhaneau France Techniques de l ing nieur 2001 15 p Environnement G 2790 4 Doc G 2720 Entre les oreilles la vie VIDEO INRS France INRS 2000 VS 0289 DV 0289 48 Etude du niveau d exp
106. AAa a Grecia Npog pix Al tayua YN APIOM 149 Ed xiotec Tpodlaypagp c uyeiac Kat AOMAGAELAG oov APOPA tnv EKBEON tov epyaCou voyv OE KIV UVOUG TIPOEPX MEVOUC AT PUOIKO C rrap yovtec 6puQoc oe evapu vion Je tnv o ny a 2003 10 EK DEK Tefchos A no 159 p 1657 150 ESPA A Spagna Real Decreto 286 2006 de 10 de marzo sobre la protecci n de la salud y la seguridad de los trabajadores contra los riesgos relacionados con la exposici n al ruido Bolet n Oficial del Estado n 60 2006 de 11 marzo de 2006 p 9842 9848 Correcci n de errores del Real Decreto 286 2006 de 10 de marzo sobre la protecci n de la salud y la seguridad de los trabajadores contra los riesgos relacionados con la exposici n al ruido Bolet n Oficial del Estado n 62 2006 de 14 marzo de 2006 p 10170 Correcci n de errores del Real Decreto 286 2006 de 10 de marzo sobre la protecci n de la salud y la seguridad de los trabajadores contra los riesgos relacionados con la exposici n al ruido Bolet n Oficial del Estado n 71 2006 de 24 marzo de 2006 p 11535 FRANCE Francia D cret No 2006 892 du 19 juillet 2006 du Minist re de l emploi de la coh sion sociale et du logement relatif aux prescriptions de s curit et de sant applicables en cas d exposition des travailleurs aux risques dus au bruit et modifiant le code du travail deuxi me partie D crets en Conseil d Etat JORF du 20 juillet 2006 Arr t d
107. ATI I rapporti di valutazione del Rumore e vibrazioni negli ambienti di lavoro dalla valutazione alla bonifica P Nataletti A Pieroni R Sisto M Nesti Italy Regione Emilia Romagna Az USL ISPESL AIA Gaa 1999 Il rumore negli ambienti di vita e di lavoro S Curcuruto P Nataletti O Nicolini Italy EPC Libri 2001 La misure dell esposizione al rumore in agricoltura contenuti interpretazione et applicazione del D Lgs 277 91 CONAMA Italy CONAMA 1999 82 p Volumetto per i tecnici agricoli Linee Guida per la valutazione del rischio rumore negli ambienti di lavoro Gruppo di Lavoro nazionale per la predisposizione di procedure operative standardizzate per la valutazione del rischio da rumore e vibrazioni in ambienti di lavoro ISPESL Italy ISPESL 2003 102 Aggiornate al 1 aprile 2003 Website www ispesl it linee guida fattore di rischio lineeguidarumore pdf Linee Guida per l applicazione dell art 41 del Decreto Legislativo 277 91 ISPESL Italy ISPESL Website www asl bergamo it Manuale di acustica R Spagnolo Italy UTET Torino 2001 Rumore rischi e prevenzione Protezione dei lavoratori contro i rischi di esposizione durante il lavoro R Dubini Italy IPSOA 1999 ISL Igiene amp Sicurezza del Lavoro n 5 Rumore e vibrazioni Linee guida per la corretta applicazione della legislazione negli ambienti di lavoro O Nicolini P Nataletti A Peretti Italy Regione Emilia Romagna Az USL ISPESL AIA
108. All elenco delle specifiche si possono aggiungere dei requisiti di costruzione alcuni parametri di costruzione possono influenza re i risultati dal punto di vista acustico ad es fughe connessioni rigide ecc altri requisiti riguardano il luogo di lavoro o l am biente in cui si svolge il processo protezione della superficie compatibilit biologica protezio ne termica o antincendio igrometria ventilazione accesso alle attrezzature capacita di smantella mento ecc e Gli standard sono i migliori riferimenti per stabilire requisiti affidabili relativamente alle soluzioni acu stiche e ve ne sono per le soluzioni piu comuni cfr sezione 8 3 qui di seguito 71 CAPITOLO 4 COME RIDURRE L ESPOSIZIONE AL RUMORE 8 3 Standard selezionati Gli standard sono il migliore riferimento per stabilire un elenco di specifiche e ve ne sono di relativi a ogni soluzione acustica Acustica Rumore emesso dalle macchine e dalle apparecchiature Linee guida per l uso e Gli standard forniscono definizioni accurate dei para ee ent Bere Mere ese EE metri pertinenti dei Ue di pressione onora al posto di lavoro e in altre specifiche posizioni e e possono fornire informazioni pratiche riguardanti la soluzione considerata ISO 15667 2000 SAS Ee dues ee rumore mediante cabine e cappottature S Acustica Rumore emesso da macchine ed Esempl apparecchiature Regole per la stesura e la ISO 12001 1996 presenta
109. BI vom 27 11 2006 num 9020 16 0 Verordnung der O Landesregierung ber den Schutz der Dienstnehmerinnen und Dienstnehmer in der Land und Forstwirtschaft vor Gef hrdung durch L rm und Vibrationen Landesgesetzblatt LGBI vom 30 11 2006 num 121 2006 Gesetz ber eine nderung des Landes und Gemeindebediensteten Schutzgesetzes Landesgesetzblatt LGBI vom 16 01 2007 num 5 2007 Verordnung der Salzburger Landesregierung vom 22 Dezember 2006 ber die berwachung der Gesundheit von Bediensteten des Landes der Gemeinden und Gemeindeverb nde sowie der Bediensteten in der Land und Forstwirtschaft Salzburger Gesundheits berwachungs Verordnung S G V Landesgesetzblatt LGBI vom 25 01 2007 num 3 2007 Verordnung ber die Durchf hrung des Bedienstetenschutzes im Bereich der Dienststellen des Landes Landesgesetzblatt LGBI vom 21 11 2006 num 135 2006 Verordnung der K rntner Landesregierung ber die Durchf hrung des Bedienstetenschutzes im Bereich der Dienststellen des Landes der Gemeinden und Gemeindeverb nde K BSDV Landesgesetzblatt LGBI vom 16 03 2007 num 22 2007 Verordnung der Agrarbezirksbeh rde Bregenz ber den Schutz der land und forstwirtschaftlichen Dienstnehmer vor der Gefahrdung durch physikalische Einwirkungen Larm und Vibrationen Landesgesetzblatt LGBI vom 24 03 2007 num ABI Nr 12 2007 Verordnung der Karntner Landesregierung Uber den Schutz der Dienstnehmer in d
110. E E SCELTA DEI DISPOSITIVI INDIVIDUALI DI PROTEZIONE DELL UDITO PHP 5 SCEGLIERE IL DISPOSI TIVO DI PROTEZIONE DELL UDITO DEL TIPO PI ADATTO Dispositivi recanti il marchio CE Wa 4 Dispositivi scelti in base all attenuazione fornita AN ue Dispositivi scelti in base alle condizioni delllambiente di lavoro e a fattori ergonomici come attivit lavorativa e mansioni speciali ed dispositivi scelti devono essere compatibili con altri dispositivi di protezione individuale portati dal lavoratore l dispositivi scelti devono rispettare i parametri previsti in caso di disturbi della salute essere suficientemente comodi e accettati dal lavoratore Figura 5 6 Diagramma di flusso del metodo di scelta 5 1 Dispositivi di protezione dell udito recanti il marchio CE Nello scegliere i dispositivi di protezione dell udito da utilizzare in un ambiente di lavoro e necessario consi derare quelli recanti il marchio CE Vi sono dozzine di modelli diversi sul mercato europeo Se un dispositivo di protezione dell udito reca il marchio CE significa che soddisfa i requisiti dello standard EN 352 dispositivi di protezione individuale o DPI destinati a prevenire gli effetti nocivi del rumore PHP devono essere conformi alle disposizioni di cui all allegato Il paragrafo 3 5 della direttiva 89 686 CEE Figura 5 7 Il marchio CE 5 2 Scelta dei dispositivi in base all attenuazione fornita
111. EE e rappresenta per un im presa il livello accettabile di rumore senza conseguenze per la salute e sicurezza dei lavoratori In termini di espo sizione al rumore il rischio aumenta quando aumentano i valori di esposizione per cui necessario applicare misu re proporzionali per combattere tale rischio senza che il valore limite venga mai superato Il nuovo valore limite fissato a L 87dB A per il livello di esposizione giornaliera media ponderata di livello di esposizione e durata su un giorno lavorativo di otto ore ea p__ 200 Pa per la pressione acustica 2L peak di picco La direttiva 86 188 CEE stabiliva valori di L 90dB A per l esposizione giornaliera e P ax 200 Pa per la pres sione acustica di picco Valori limite d esposizione 87 dB A e Pocax 7 200 Pa EX 8h In nessun caso si pu superare questo valore Articolo 3 Nell applicare il valore limite di esposizione la deter minazione dell esposizione effettiva del lavoratore al rumore tiene conto dell attenuazione prodotta dai dispositivi individuali di protezione dell udito indossati dai lavoratori L innovazione della direttiva 2003 10 CE rispetto alla 86 188 CEE sta nel fatto di stabilire due valori di espo sizione che fanno scattare l azione uno pi elevato L 85 dB A e Pre 140 Pa e uno pi basso Lex 80 dB A e Daa 112 Pal Questi valori che possono essere oltrepassati innescano un azione senza per
112. ENIMENTO 1 PRESCRIZIONI DELLA DIRET TIVA L articolo 14 della direttiva 2003 10 CE recita Nel quadro dell applicazione della presente direttiva gli Stati membri in consultazione con le parti sociali redigono conformemente alla legislazione e alle prassi nazionali un codice di condotta recante orientamenti pratici volti ad aiutare i lavoratori e i datori di lavoro dei settori della musi ca e delle attivit ricreative ad adempiere i loro obblighi giuridici stabiliti dalla presente direttiva Va sottolineato che la direttiva 2003 10 CE stabilisce prescrizioni minime di salute e sicurezza per quanto riguarda l esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dal rumore in conformit con l articolo 3 Definizioni della direttiva quadro 89 391 CEE a Lavoratore qualsiasi persona impiegata da un datore di lavoro compresi i tirocinanti e gli apprendisti ad esclusione dei domestici b Datore di lavoro qualsiasi persona fisica o giuridica che sia titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore e abbia la responsabilit dell impresa e o dello stabilimento 2 ALTRE CONSIDERAZIONI In ragione delle specificit dei settori della musica e dell intrattenimento molti musicisti o membri delle troupe al loro seguito lavorano come freelance e pos sono dunque considerarsi lavoratori autonomi Questa categoria di lavoratori non coperta dalla direttiva 2003 10 CE mentre dovrebbe applicarsi al suo caso la
113. G VNO NCW Postbus 93002 12 Bezuidenhoutseweg NL 2509 AA DEN HAAG Tel 31 70 34 90 349 Fax 31 70 34 90 300 E mail koning vno ncw nl Mr Gedimas MOZURA LITHUANIAN LABOUR FEDERATION Gelvonu 68 52 LT 07141 VILNIUS Tel 370 5 27 80 298 Fax 370 5 23 12 029 Email g mozura vpb lt Mr Marc SAPIR ETUI REHS Bd du Roi Albert Il 5 bte 5 B 1210 BRUXELLES Tel 32 2 224 05 55 Fax 32 2 224 05 61 Email msapir etuc org Mr Hans SCHUTT Contacttorgan van Nederlandese Orkesten Herengracht 174 NL BR AMSTERDAM Tel 31 20 620 90 00 Fax 31 20 421 65 85 E mail hans vnt nl Mr Peter ZATKOVIC REGIONAL PUBLIC HEALTH OFFICE Ruzinovska 8 SK 820 09 BRATISLAVA Tel 421 2 48 28 11 15 Email peter zatkovic szuba sk Consulenti P Canetto INRS INRS Avenue de Bourgogne B P n 27 F 54501 VANDOEUVRE Cedex Tel 33 3 83 50 98 44 Fax 33 83 50 20 93 E mail pierre canetto inrs fr Ms Marie Am lie BUFFET Project manager EUROGIP 55 rue de la F d ration F 75015 PARIS Tel 33 1 40 56 30 40 Fax 33 1 40 56 36 66 Email buffet eurogip inrs fr ALLEGATI Commissione europea Mr Angel FUENTE MARTIN DG Employment Social Affairs and Equal Opportunities Unit EMPL F 4 Health Safety and Hygiene at Work Jean MONNET building Office EUFO 2 2176 L 2920 LUXEMBOURG Tel 352 4301 32739 Fax 4352 4301 34259 E mail angel fuente martin ec europa
114. Gaa 1999 Rumore vibrazioni microclima illuminazione onde elettromagnetiche Valutazione prevenzione e bonifica negli ambienti di lavoro O Nicolini P Nataletti A Peretti D Ferrari Italy Regione Emilia Romagna Az USL ISPESL INAIL 2002 LATVIJA Lettonia Ar darba vides troksni saistito risku novertedanas un noverdanas vadl nijas Valsts darba inspekcij Latvia Valsts darba inspekcij 2003 47 LIETUVA Lituania LUXEMBOURG Lussemburgo 159 ALLEGATI MAGYARORSZ G Ungheria MALTA NEDERLAND Paesi Bassi OSTERREICH Austria Geh rsch tzer Sicherheitsinformation der AUVA Austria AUVA 13 p HUB M 700 0502 Aktualisierte Auflage Gesetzliche Bestimmungen f r L rmbetriebe Sicherheitsinformation der AUVA Austria AUVA 24 M 019 Sicherheit Kompakt L rm Gefahren ermitteln amp beseitigen Sicherheitsinformation der AUVA Austria AUVA 9 p HUB E 8 1103 Auflage EVALUIERUNG POLSKA Polonia Dzwiek i jego percepcja Aspekty fizyczne i psychoakustyczne E Ozimek Poland PWN Poznan 2002 Metody aktywnej redukcji hatasu Z Engel G Makarewicz L Morzynski W Zawieska Poland CIOP PIB 2001 Ochrona srodowiska przed drganiami i hatasem Z Engel Poland PWN Warszawa 2001 Ocena ryzyka zawodowego Podstawy metodyczne Poland CIOP PIB 2004 Percepcja dzwieku przy prawidtowym i uszkodzonym funkcjonowaniu ucha wewnetrznego J Zera Poland CIOP PIB 2001 Zasady u ytkowania och
115. Gefahrdung durch Einwirkungen von L rm und Vibrationen Larm und Vibrationenschutz Verordnung L Vib V Landesgesetzblatt LGBI vom 20 07 2006 num 58 2006 Verordnung der Burgenl ndischen Landesregierung ber den Schutz der Bediensteten vor der Gef hrdung durch L rm und Vibrationen L VOLV Landesgesetzblatt LGBI vom 22 09 2006 num 48 2006 Verordnung vom 10 Oktober 2006 zum Schutz der Dienstnehmerlnnen vor der Gef hrdung durch L rm und Vibrationen VOLV Lufw Landesgesetzblatt LGBI vom 30 10 2006 num 127 2006 Verordnung der Landesregierung ber den Schutz der Landes und Gemeindebediensteten vor der Gefahrdung durch physikalische Einwirkungen L rm und Vibrationen Landesgesetzblatt LGBI vom 24 10 2006 num 47 2006 Verordnung ber die Gesundheits berwacheung in der Land und Forstwirtschaft Landesgesetzblatt LGBI vom 20 12 2006 num 63 2006 Verordnung der Burgenl ndischen Landesregierung vom 6 Dezember 2006 ber den Schutz der Dienstnehmerinnen und Dienstnehmer in der Land und Forstwirtschaft vor der Gef hrdung durch L rm und Vibrationen Landesgesetzblatt LGBI vom 20 12 2006 num 62 2006 Verordnung uber die Gesundheits berwachung in land und forstwirtschaftlichen Betrieben Landesgesetzblatt LGBI vom 27 11 2006 num 9020 13 1 Verordnung ber den Schutz der Dienstnehmer in der Land und Forstwirtschaft vor Gef hrdung durch L rm und Vibrationen Landesgesetzblatt LG
116. HE DELL AMBIENTE 3 1 Tempo di riverbero La misurazione del tempo di riverbero consente di stimare l influenza acustica complessiva di un ambi ente e Se si arresta improvvisamente una fonte di rumore in un ambiente o in uno spazio chiuso la riflessione acustica continua a viaggiare da una parete all altra con un energia gradualmente decrescente da una riflessione all altra fino a che il suono non viene mascherato dal rumore di fondo dell ambiente e Maggiore il riverbero dell ambiente pi lento il decrescere del livello acustico L influenza acustica dell ambiente pertanto pu essere calcolata come il tempo di decadimento del livello sonoro detto tempo di riverbero T e definita per un decremento o decadimento di 60 dB del livello sonoro La fonte sonora utilizzata per misurare T pu essere a impulsi ad es uno sparo oppure pu essere una fonte continua arrestata improvvisamente Esempi tempi medi di riverbero sono di 0 5 s circa in una ca mera da letto 1 2 sin una sala da concerto e 4 8 sin una cattedrale 60 Emissione sonora interrotta We Tempo a diriverbero lt la zi Tempo s Figura 3 4 Le influenze acustiche dell ambiente possono essere valutate inter rompendo un suono e misurandone il decadimento dovuto alla riflessione superficiale Il tempo di riverbero Tr il tempo impiegato per un decre mento di 60 dB del livello sonoro 3 2 Curva di distribuzione spazi
117. HP Mo AA nn 82 ss A E 83 i TPA DILDISPOSMVLD PROTEZIONE DELE UDITO en 84 4 PARAMETRI DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DELL UDITO E LORO INFLUENZA SUL RENDIMENTO 86 5 SCEGLIERE IL DISPOSITIVO DI PROTEZIONE DELL UDITO DEL TIPO PI ADATTO ns 87 5 1 Dispositivi di protezione dell udito recanti il marchio CE ns 87 5 2 Scelta dei dispositivi in base all attenuazione fornita sn 87 5 3 Attenuazione dei dispositivi di protezione dell udito in situazione reale sss 88 5 4 Scelta dei dispositivi in base a requisiti particolari sn 89 5 5 Scelta dei dispositivi di protezione dell udito in base alla loro compatibilit coi dispositivi di protezione NOVE DE 89 5 6 Scelta dei dispositivi di protezione dell udito in considerazione del comfort e di disturbi della salute 90 6 EFFICACIA DELLA PROTEZIONE A SECONDA DEL TEMPO DI UTILIZZO nn 90 7 INFORMAZIONI PER DATORI DI LAVORO E LAVORATORI i 91 RE O ee 92 81 CAPITOLO 5 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DPI CARATTERISTICHE E SCELTA DEI DISPOSITIVI INDIVIDUALI DI PROTEZIONE DELL UDITO PHP Va sottolineato che Il datore di lavoro mette in atto misure di prevenzione dando la priorita alle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di protezione individuale Articolo 6 paragrafo 2 lettera h della direttiva quadro 89 391 CEE Le attrezzature di protezione individuale devono essere impiegate quando i
118. Le istruzioni per Paso sono redame in una delle lingue comusnitarie dal fabbricante o dal suo mandatario stabilito nella Comunit All umo della messa in vervizio ogni macchina deve essere accompagnata da u a g traduzione delle istruzioni nella o atile ligue del paese di ucillerazione e DS WE wan mandarario stabilito nella Comunit oppure da chi introduce la macchina nella sons Linguiarica En questione In dep air apr ra pen c OE cg iaia pertomale specializzato che dipende dal fabbricante o dal suo mandacerio stabilito nella Comunit pop essere redamre in una sola ligas comunstaria compresa da detto perbo nale 1e Alle istrurioni per l uso saras no allegari gli schemi della macchina pecestar per la mema in funzione la manutenzione lispericas H ecemrollo del bwon funzionamento e all occorrenza la riparazione della macchina ed ogni alra avvertenza utile sopraztutto in maseria di sicurezza di Qualziazi docomentazione che presenta la macchina non deve conrenere elementi in contrasts con quanto specificano melle istruzioni per l uso per quasto concerne gli aspetti della sicurezza La decurmencarione tecnica che dercriwg la racchlsa deve fornire le informazioni concerenti l emisdone di rumore aereo di cui alla lertera D e per le macchine portatili e o a conduzione manuale le infocmarions concernenti le vibrazioni di cui al punto 2 2 e Se necessario selle istruzioni per l uso devono essere indicate le prescrizioni di montaggio voire a r
119. NZASANITARIA Fischio nell orecchio tinnitus e Le persone il cui udito sia stato compromesso pos sono percepire un fischio nelle orecchie tinnitus Questo disturbo causato da un danno localizzato alle strutture dell orecchio interno con alterazione dell attivit del nervo uditivo Ci significa che viene percepito un suono anche se non ve ne alcuno che arriva all orecchio Il tinnitus si manifesta sotto forma di fischi e toni di media o alta frequenza Esempio In casi estremi il rumore percepito pu durare 24 ore al giorno 7 giorni la settimana Circa il 20 della popola zione soffre in certa misura di tinnitus e il 4 risente di questo disturbo in modo permanente 6 EFFETTI EXTRA UDITIVI DEL RUMORE Molti effetti indesiderati del rumore possono pro dursi anche a livelli di rumore e di esposizione inno cui per l orecchio interno Tra essi vanno citati i seguenti e Interferenze con la comunicazione verbale equivoci che causano decisioni errate e Interferenze con l esecuzione dei compiti calo del rendimento e Fastidio e Stress e Difficolt a individuare e riconoscere i pericoli e i segnali di avvertimento e Interferenze col sonno e qualit del sonno ridotta Le persone differiscono notevolmente quanto al grado di fastidio che provano Quest ultimo dipende dal livello e dalla durata del singolo evento rumo roso nonch dal tipo di intermittenza o frequenza L irritazione e lo stress posson
120. OBe CBbp3aHM C eKcrio34LMf Ha WYM AbpxaBeH BeCTHUK Op 70 or 26 08 2005 r Hapen6a N 7 or 23 09 1999 r 3a MUHUMANHUTE U3UCKBAHUA 3a 3ApaBocnoBHu n 6easonacHM yCnoBua Ha TpyA Ha PAGOTHUTE Mecra n npn U3NON3BaHe Ha pa6orHoro o6opynBaHe AbpxaBex BeCTHUK Op 88 or 8 10 1999 r n3m 6p 48 or 13 06 2000 r 6p 52 or 8 06 2001 r uam n non 6p 43 or 13 05 2003 r n3m 6p 37 OT 4 05 2004 r 13m n pon 6p 88 or 8 10 2004 r CESK REPUBLIKA Repubblica Ceca Z kon 262 2006 Sb z kon k pr ce ve zn n pozd j ch p edpis Sb rka z kon 262 2006 strana 3146 stka 84 ze dne 7 6 2006 Z kon 309 2006 Sb kter m se upravuj dal po adavky bezpe nosti a ochrany zdrav p i pr ci v pracovn pr vn ch vztaz ch a o zaji t n bezpe nosti a ochrany zdrav p i innosti nebo poskytov n slu eb mimo pracovn pr vn vztahy z kon o zaji t n dal ch podm nek bezpe nosti a ochrany zdrav p i pr ci ve zn n pozd j ch p edpis Sb rka z kon 309 2006 strana 3789 stka 96 ze dne 22 6 2006 Na zen vl dy 11 2002 Sb kter m se stanov vzhled a um st n bezpe nostn ch zna ek a zaveden sign l ve zn n pozd j ch p edpis Sb rka z kon 11 2002 strana 314 stka 6 ze dne 15 1 2002 Na zen vl dy 148 2006 Sb o ochran zdrav p ed nep zniv mi inky hluku a vibrac Sb rka z kon 148 2006
121. Oi u denauaus 115 ESEMPI DI DANNI AL SISTEMA UDITIVO CAUSATI DA AGENTIESTERNT eessen 115 4 1 Interazione fra rumore e vibrazioni E 116 4 2 Obbligo di vigilanza sanitaria in base all interazione fra rumore e sostanze ototossiche connesse col lavoro e fra rumore e VIDFAZION ccecsscsssesssessessesecsssscsscsessccecssscsecsssscsscsssecsscssseesesscsssecsecsseseees 117 EFFETT DELDANNI AL SDTEMA UDOT becca 117 e EISES EE 118 A A A 118 71 Conduzione o A PP 118 7 2 Audiometria della parola a lei a de en e on do an 118 7 3 Scaletta per gli esami audiometriCi a ed aa 118 7 4 Sintomi di un danneggiamento dell udito o di un incipiente ipoacusia sss 119 i INDICATORI DI PERDITA EC rene ns 119 111 CAPITOLO 7 DANNI ALL UDITO E VIGILANZASANITARIA k DISPOSIZIONI DELLA DIRET TIVA l articolo 10 della direttiva 2003 10 CE stabilisce le seguenti prescrizioni in materia di vigilanza sanitaria 1 39 40 112 Fatto salvo l articolo 14 della direttiva 89 391 CEE gli Stati membri adottano le misure necessarie per garantire l adeguato controllo sanitario dei lavo ratori allorch dall esito della valutazione e misu razione di cui all articolo 4 paragrafo 1 della pre sente direttiva risulti un rischio per la loro salute Dette misure compresi i requisiti specificati per la documentazione medica e la relativa disponibilit sono introdotte in base alle legislazioni e o prassi nazionali Il lavo
122. PITOLO 1 ELEMENTI DI ACUSTICA 6 TERMINI ED ESPRESSIO NI UTILI PER VALUTARE IL RISCHIO DI PERDITA DELL UDITO 6 1 Parametri fisici utilizzati come indicatori di rischio Ai fini della direttiva tre parametri fisici sono utiliz zati quali indicatori di rischio pressione acustica di picco livello di esposizione giornaliera al rumore e livello di esposizione settimanale al rumore e La pressione acustica di picco si esprime in dB C i livelli di esposizione giornaliera e settimanale in dB A Si pu affermare che il livello di esposizione al rumore consente di valutare gli effetti di un esposizione prolungata al rumore la pressione acustica di picco consente di valutare gli effetti dell esposizione a suoni brevi e molto forti rumore d impulso 6 2 Soglia di udibilit Il livello minimo di pressione acustica di una deter minata frequenza udibile si chiama soglia di udi bilit e si definisce come il livello di suono a cui in condizioni specifiche una persona fornisce il 5096 di risposte corrette durante prove ripetute cfr ISO 226 2003 La sensibilit al suono dipende da due fattori livello di pressione acustica frequenza sonora e Ludito umano sensibile soprattutto ai suoni con frequenze che si aggirano attorno ai 4 kHz Per i giovani con un buon udito la soglia di udibilit in questo intervallo di frequenza attorno a 3 dB SPL e i suoni di frequenza superiore e inferiore risultano me
123. RIO DELLA NORMATIVA UE IN MATERIA DI RUMORE 1 INTRODUZIONE Questo capitolo riassume gli obblighi di legge che ricadono sui datori di lavoro per quanto riguarda l esposizione dei lavoratori ai rischi dovuti al rumore e affronta i seguenti temi e come interagiscono le direttive e le norme di sosteg no e le direttive sulla sicurezza e la salute che si applicano ai lavoratori esposti al rumore e le direttive che stabiliscono i requisiti essenziali per quanto riguarda concezione fabbricazione livello di qualit collaudo e certificazione delle attrezzature e le norme sui dati in merito all emissione di rumore dei macchinari e il rendimento dei dispositivi individuali di protezione dell udito 2 COME LA DIRETTIVA SUL RUMORE INTERAGISCE CON LE ALTRE DIRETTIVE La direttiva 2003 10 CE sul rumore una direttiva parti colare ai sensi dell articolo 16 della direttiva 89 391 CEE e definisce le prescrizioni minime di salute e sicurezza che si applicano all esposizione dei lavoratori ai ris chi derivanti dal rumore La direttiva sostituisce la pre cedente direttiva 86 188 CEE in materia di protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti dell esposizione al rumore durante il lavoro Nell introduzione alla presente guida tabella 0 1 si confrontano le prescrizioni della direttiva sugli agenti fisici rumore 2003 10 CE con quelle della precedente direttiva 86 188 CEE 45 Direttiva 2003 10 CE del Parlamento europeo e del C
124. a e ottoni inserti auricolari sensibili all ampiezza o cuf fie e percussioni inserti auricolari sensibili all ampiezza o cuffie La tabella qui sotto d un indicazione del grado di pro tezione che dovrebbe essere adeguato per i diversi livel li di rumore in base al valore dell indice di attenuazione unico SNR fornito insieme al dispositivo di protezione dell udito Queste informazioni hanno valore orientativo e non sostituiscono l assistenza che deve essere fornita da una persona qualificata CAPITOLO 8 SETTORI DELLA MUSICA E DELL INTRATTENIMENTO 90 95 20 30 95 100 25 35 Figura 8 5 Inserti auricolari per musicisti con filtri intercambiabili amp gentile concessione di Infield Safety Gmbh Germania 133 CAPITOLO 9 Sommario della normativa UE in materia di rumore E INTRODUTIONE sacras ee ee re een 136 2 COME LA DIRETTIVA SUL RUMORE INTERAGISCE CON LE ALTRE DIRETTIVE eerte 136 2 1 Le direttive sulla sicurezza e la salute E 136 A aE ne 136 2 1 2 Direttiva sull uso dei dispositivi di protezione individuale DPI 137 2 1 3 Direttive per la protezione delle categorie particolarmente a rischio 137 2 2 Direttive sulla concezione e fabbricazione nn 137 2 2 1 Direttiva macchine e direttiva sul rumore all aperto ss 137 2 2 2 Direttiva sulle prescrizioni essenziali per i dispositivi di protezione individuale 138 135 CAPITOLO 9 SOMMA
125. a L e indice di attenuazione unico SNR II valore medio di attenuazione del suono consente la valutazione pi accurata del rendimento di un disposi tivo di protezione dell udito Tale parametro indica l attenuazione del rumore in ciascuna banda di frequenza all interno della fascia che va dai 125 Hz agli 8000 Hz Il valore medio si basa su misurazioni di laboratorio effettuate su 16 ascoltatori per cui occorre considerare anche la deviazione stan dard Quest ultima una statistica indicante quanto i 16 diversi valori di attenuazione del suono misurati si situano in vicinanza del valore medio Esempi 125 Hz 11 1 dB 3 3 dB 250 Hz 18 1 dB 3 3 dB 500 Hz 25 1 dB 3 1 dB 86 Lattenuazione del suono fornita dai dispositivi passivi di protezione dell udito privi di sistemi elettronici aumenta con l aumentare della frequenza del rumore Fanno eccezione i dispositivi dotati di filtri acustici come gli inserti auricolari appositamente concepiti per i musicisti Lo standard EN 13819 2 2002 contiene maggiori infor mazioni sul metodo di valutazione dell attenuazione del suono I valori di attenuazione di alta H media M e bassa frequenza L caratterizzano il rendimento dei dispo sitivi di protezione dell udito in rapporto a un rumore di alta media o bassa frequenza Tali parametri indicano il numero di decibel in cui il rumore di alta media e bassa frequenza viene effi cacemente attenuato da un dato dispo
126. a lt LUXEMBOURG Lussemburgo Association d Assurance contre les Accidents AAA LUX http www aaa lu MAGYARORSZAG Ungheria Munkavedelmi Kutat si K zalapitvany MKK HU http www mkk org hu MALTA NETHERLAND Paesi Bassi Nederlands Centrum voor Beroepsziekten NCVB NL http www beroepsziekten nl TNO Arbeid NL http www nia tno nl http www tno nl OSTERREICH Austria Allgemeine Unfallversicherungsanstalt AUVA Austria http www auva or at Bundesministerium f r Wirtschaft und Arbeit BMWA Austria http www bmwa gv at POLSKA Polonia Centralny Instytut Ochrony Pracy Central Institute for Labour Protection National Research Institute CIOP PL http www ciop pl PORTUGAL Portogallo Centro Nacional de proteccao contra os riscos profissionais CNPRP PT http www seg social pt Instituto para Seguranca Higiene e Sa de no Trabalho ISHST PT http www idict gov pt Instituto Superior Tecnico IST PT http www ist utl pt SLOVENIJA Slovenia Zavod Republike Lovenije za Varstvo pri delu ZVD SI http www zvd si SLOVENSKA REPUBLIKA Slovacchia SUOMI Finlandia Ty terveyslaitos Finnish Institute of Occupational Health FIOH FI http www occuphealth fi http www ttL fi ALLEGATI SVERIGE Svezia Arbetslivsinstitutet NIWL SE http www niwl se http www arbetslivsinstitutet se Arbetsmilj verket SWEDISH WORK ENVIRONMENT
127. a molto breve misurare per valutare l esposizione del manovratore di un mac il LE ponderato A per uno o pi eventi e prendere chinario nota del numero di eventi Funzione Macchina stozzatrice Widget Addetto alla rettificatrice Reparto spedizioni Data di misurazione 31 aprile 2006 Fonometro Tipo 123 Numero di serie 12345 Calibratore Tipo 456 Numero di serie 54321 Tempo di Tempo di misurazione esposizione Fonte di rumore Posizione dell operatore 4 ore Punto di raccolta Widget 30 minuti Pulitura della macchina con aria compressa 45 minuti Reparto imballaggio e spedizione Widget 1 ora e 30 minuti Misurazione di R Green 48 CAPITOLO 2 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DEI RISCHI 6 3 Misurazione con un dosimetro e Posizionare il microfono sulla spalla se possibile vicino alla giuntura della spalla per evitare che tocchi il collo e si sfreghi sugli indumenti Mettere il dosimetro in una custodia affinch non si danneggi e Misurare l esposizione al rumore completa durante la giornata lavorativa o un periodo pi breve rappresen tativo dell esposizione al rumore durante il giorno e Evitare le misurazioni troppo brevi che danno un risultato di livello troppo basso in quanto potrebbero essere inaccurate in ragione della risoluzione limitata del quadrante del dosimetro e Ricordare di registrare illavoratore che ha portato il dosimetro l attivit svolta durante il periodo di misurazione qu
128. a una persona all altra Il comfort per l utilizzatore delle cuffie dipende da e peso del dispositivo e pressione dell imbottitura e forza dell archetto adattabilit e tipo di materiale dell imbottitura Il comfort per l utilizzatore degli inserti auricolari dipen de da e facilit di inserimento e rimozione e compatibilit generale col canale uditivo A volte un lavoratore che dovrebbe portare un dispositivo di protezione dell udito accusa sintomi quali mal d orecchi irritazione del canale uditivo suppurazione dall orecchio e perdita dell udito In tali casi il lavoratore pu essere comprensibilmente restio a portare certi tipi di dispositivi di protezione dell udito Occorre sempre cercare l approvazione del lavoratore prima di scegliere in via definitiva i dispositivi di protezione dell udito da adottare d 90 Esempi Se il canale uditivo di un lavoratore atipico stretto o di forma complessa probabile che non gli si confacciano gli inserti auricolari standard Se un lavoratore sta seguendo un trattamento dermato logico del canale uditivo meglio utilizzare le cuffie 6 EFFICACIA DELLA PRO TEZIONE A SECONDA DEL TEMPO DI UTILIZZO Quando necessario utilizzare DPI i lavoratori devo no portare i dispositivi di protezione dell udito in tutte le circostanze se vogliono ottenere una protezione uditiva efficace e Anche un interruzione molto breve nell uso dei dispo sitivi di protez
129. abbricanti e confrontare tali valori per scegliere la macchina pi silenziosa tra quelle disponibili Per garantire la comparabilit dei valori richiesti si sug gerisce che l acquirente dei macchinari chieda ai produt tori di fornire una dichiarazione sulle emissioni di rumore conforme alle norme europee Tale dichiarazione fornir informazioni tecniche affidabili sui valori di emissioni di rumore dal momento che la determinazione dei valori si baser sulle norme europee specifiche per ciascun macchinario In questo modo il metodo di misurazione le condizioni di funzionamento e montaggio e la proce dura di dichiarazione e di verifica risulteranno definite in modo chiaro per una gran quantit di macchine molto diverse Ci particolarmente importante per le macchi ne di grandi dimensioni e o di uso specifico cfr allegato paragrafo 1 7 4 f della direttiva 98 37 CE Quando si tratta di una macchina di grandissime dimensioni l indicazione del livello di potenza acusti ca sostituita dall indicazione dei livelli di pressione CAPITOLO 6 ACQUISTO DI ATTREZZATURE DI LAVORO SILENZIOSE acustica continui equivalenti in appositi punti intorno alla macchina Si veda il sito web http www cenorm be cenorm aboutus information otherpublications catalogueetc asp per ottenere un catalogo con un elenco di norme che corroborano la direttiva 98 37 CE sulle macchine emissione esposizione Figura 6 1 Riducendo le emi
130. acchina supponendo che la macchina sia sistemata in un campo libero La superficie di misurazione in ge nere un parallelepipedo o una semisfera che comprende la macchina a una distanza di circa un metro dalla sua superficie esterna La media dei valori misurati di pres sione acustica La ci consente di calcolare il livello di potenza acustica utilizzando la semplice formula che segue Lya Lag 109 7 m dB in cui S rappresenta la superficie di misurazione Ulteriori dati acustici ad es la tonalit Ulteriori misure di controllo del rumore Ulteriori valori delle emissioni di rumore determinate ad es in particolari condi zioni di funzionamento diverse da quelle descritte negli standard Tale formula pu essere abbreviata nel modo seguente Lwa L Ls Si evince chiaramente che il valore del livello di potenza acustica di una fonte sonora sempre superiore in dB al valore medio del livello di pressione acustica a una distanza di un metro dalla superficie della macchina Inoltre questa formula consente di calcolare il livello medio di pressione acustica intorno a una macchina se noto il livello di potenza acustica sottraendo L da L Cos se consideriamo ad esempio un livello di potenza acustica L di 93 dB per un aspirapolvere possiamo calcolare all incirca il livello di pressione acustica a una distanza di un metro attorno alla macchina sottraendo circa 13 dB dal livello di potenza acustica cosi
131. acchinari Secondo una pre cedente valutazione del rumore l esposizione giorna liera degli operatori oltrepassa il valore superiore che fa scattare l azione Sono gi in uso dispositivi di pro tezione dell udito che per non vengono considerati nel confronto coi valori che fanno scattare l azione e lavoratori che usano macchine sabbiatrici e levigatri ci in un secondo ambiente e Un dipendente con tinnitus impiegato nel secondo ambiente Il rumore variabile ma non impulsivo per cui il rischio deriva dall esposizione giornaliera al rumore piuttosto che dalla pressione acustica di picco 44 5 3 Uso delle informazioni esistenti al posto delle misurazioni del rumore Per valutare l esposizione individuale al rumore dei lavoratori che potrebbero essere a rischio occorre valu tare il livello di rumore di ciascuna attivit rumorosa svolta nel corso della giornata lavorativa Queste infor mazioni risultano da informazioni pubblicate sui livelli di rumore da informazioni dei produttori e fornitori di macchinari oppure dalle misurazioni Si ricorda che per stimare il livello di rumore cui esposta una persona occorre tener conto del rumore proveniente da tutte le fonti e dell amplificazione dell ambiente importante accertarsi che tutti i dati non provenienti da una misurazione siano rappresentativi della posta zione di lavoro che si valuta nonch tener conto del margine d incertezza quando si stabilisce se i valor
132. afo 2 lettera c della direttiva 89 391 CEE combattere i rischi alla fonte e in considerazione della direttiva 98 37 CE allegato I punto 1 7 4 i fabbricanti e o i loro rappresentanti autorizza ti stabiliti nell UE devono fornire all utilizzatore delle istruzioni estratto dall allegato 1 7 4 Istruzioni della direttiva 98 37 CE 2 2 Direttiva 2000 14 CE sul rumore all aperto modificata dalla direttiva 2005 88 CE La direttiva 2000 14 CE del Parlamento europeo e del Consiglio modificata dalla direttiva 2005 88 CE stabilisce limiti e requisiti di etichettatura quanto all emissione di rumore di un certo numero di macchine destinate a funzio nare all aperto La direttiva si applica soltanto alle attrezza ture immesse in commercio o messe in servizio come unit complete per l uso previsto cfr articoli 12 e 13 della diretti va 2000 14 CE e articolo 12 della direttiva 2005 88 CE L obiettivo della direttiva migliorare il controllo delle emissioni di rumore delle attrezzature utilizzate all aper to come compressori pale caricatrici diversi tipi di seghe impastatrici e attrezzature da giardino come fal ciatrici ecc cfr elenchi agli articoli 12 e 13 della direttiva e definizioni all allegato Sono esclusi dal campo di applicazione della direttiva cfr articolo 2 98 e gli accessori privi di motore immessi in commercio o messi in servizio separatamente sono esclusi ad ecce zione dei martelli demolitori
133. agli standard scelta del macchinario con le emissioni piu basse grazie a un confronto tra le emissioni dichiarate dai diversi pro duttori Non vi per alcuna garanzia che la macchina scelta sia effettivamente la pi silenziosa sul mercato una decisione in merito possibile solo laddove si cono sca lo stato dell arte per il tipo di macchine interessato Banca dati Lo stato dell arte per quanto riguarda le emissioni di rumore pu essere ricavato da una serie rappresentativa di valori sulle emissioni per macchine comparabili Finora lo stato effettivo delle emissioni di rumore stato inserito in qualche banca dati e in alcuni orienta menti tedeschi VDI ETS Nella misura del possibile una macchina relativamente silenziosa dovrebbe essere scelta in base a una ricerca di dati ampia tenendo conto del fatto che secondo vari studi si pu ottenere una riduzione significativa del rumore benchmarking Per informazioni sullo stato effettivo delle emissioni di rumore si rimanda al sito http ec europa eu enterprise mechan_equipment noise citizen app index cfm fuseaction noise main e al sito http ec europa eu enterprise mechan_equipment noise index htm La figura 6 3 presenta un esempio dalla distribuzione tipica delle emissioni di rumore per una macchina specifica Le cifre date comprendono i valori delle emissioni per una selezione rappresentativa di avvitatrici pneu matiche attualmente in commercio Il livello
134. al livello di esposizione 7 4 Sintomi di un danneggiamento dell udito o di un incipiente ipoacusia In genere l ipoacusia o sordita parziale si sviluppa len tamente nel corso di diversi anni Inoltre l udito un processo molto complesso e in una certa misura le difficolt dell orecchio a trasformare i segnali uditi in corrispondenti stimoli nervosi possono essere compen sate da un elaborazione a livello di intelletto Per questi motivi all inizio lo sviluppo dell ipoacusia procede soli tamente inosservato Uno dei primi segni di un danneggiamento dell udi to o dell ipoacusia il cosiddetto effetto festa Se risulta difficile seguire una conversazione ad esempio nel quadro di una festa in cui tante persone parlano contemporaneamente pu trattarsi del sintomo di un incipiente ipoacusia anche in assenza di problemi a seguire una conversazione a tu per tu Ulteriori sintomi di un danneggiamento dell udito o di un incipiente ipoacusia possono essere e ades non sentire il suono del telefono o del campanello e non sentire i segnali di avvertimento ad es elevatore a forcella campanello di bicicletta e ascoltare la radio o la televisione a tutto volume o quasi 8 INDICATORI DI PERDITA DELLUDITO Livello uditivo e Nelle norme e nella prassi medica la perdita dell udito si esprime in decibel HL hearing level livello uditi vo una grandezza che indica l innalzamento della soglia uditiva oltre il nor
135. ale del suono L influenza acustica di un ambiente pu essere con siderata come il decadimento del suono a distanza in relazione alle dimensioni complessive dell ambiente Questo valore si pu valutare in tasso di decadi mento per unit di lunghezza o per amplificazione del rumore in alcuni punti e Se si pone una fonte di rumore continua in fondo a una stanza si pu misurare la riduzione del livello acustico lungo la linea mediana della stessa il risultato poi espresso graficamente come curva di distribuzi one spaziale del suono e L influenza dell ambiente si pu valutare mediante il parametro DL che rappresenta il tasso di riduzione del livello acustico quando si raddoppia la distanza dalla fonte DL il tasso di decadimento spaziale per raddoppiamento della distanza e All aria aperta cio in un campo libero il tasso di decadimento del livello sonoro di 6 dB per raddop piamento della distanza cio DL 6 e La differenza fra il livello acustico in un punto della stanza e quello atteso in un campo libero DL detta amplificazione del rumore dell ambiente o eccesso di pressione acustica Seguono alcune considerazioni generali relative ai diver si parametri acustici del rumore dell ambiente e La bassa amplificazione del rumore della stanza cor risponde a un alto valore DL e a bassi valori DL e T i valori DL DL e T cambiano con la frequenza e possono essere dati per band
136. alutazione dal punto di vista della sicurezza delle attrezzature di protezione individuale ai fini della loro scelta e del loro impiego GU C 328 del 30 dicembre 1989 pag 3 2 Mercato unico Direttiva 98 37 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 giugno 1998 concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alle macchine GU L 207 del 23 luglio 1998 pag 1 Direttiva 2006 42 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 maggio 2006 relativa alle macchine e che modifica la direttiva 95 16 CE rifusione GU L 157 del 9 giugno 2006 pag 24 Direttiva 2000 14 CE del Parlamento Europeo e del Consiglio dell 8 maggio 2000 sul ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri concernenti l emissione acustica ambientale delle macchine ed attrezzature destinate a funzionare all aperto GU L 162 del 3 luglio 2000 pag 1 Direttiva 2005 88 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 dicembre 2005 che modifica la direttiva 2000 14 CE sul ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri concernenti l emissione acustica ambientale delle macchine ed attrezzature destinate a funzionare all aperto GU L 344 del 27 dicembre 2005 pag 44 Direttiva 89 686 CEE del Consiglio del 21 dicembre 1989 concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati Membri relative ai dispositivi di protezione individuale GU L 399 del 30 dicembre 1989 pag 18 NORME SCELTE Norme UE EN 4
137. articolarmente a rischio La direttiva quadro stabilisce l obbligo per i datori di lavoro di tener conto dei rischi per i lavoratori partico larmente esposti La direttiva 92 85 CEE sulle lavoratrici gestanti e la direttiva 94 33 CE sui giovani prevedono alcune misure specifiche 47 Direttiva 92 85 CEE del Consiglio del 19 ottobre 1992 concernente l attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicu rezza e della salute sul lavoro delle lavoratrici gestanti puerpere o in periodo di allattamento GU L 348 del 28 11 1992 pag 1 48 Direttiva 94 33 CE del Consiglio del 22 giugno 1994 relativa alla pro tezione dei giovani sul lavoro GU L 216 del 20 8 1994 pag 12 Direttiva quadro 89 391 CEE Direttiva 2003 10 CE sugli agenti fisici rumore Direttiva 94 33 CE sui giovani Direttiva 92 85 CEE sulle lavoratrici gestanti Tabella 9 3 La direttiva sul rumore in relazione con le direttive sulle categorie particolarmente a rischio 2 2 Direttive sulla concezione e fabbricazione Si tratta di direttive contenenti le prescrizioni essenziali in materia di sicurezza e salute per quanto riguarda le attrezzature fra cui e la direttiva 98 37 CE sulle macchine che dal 29 dicembre 2009 sar sostituita dalla direttiva 2006 42 CE e la direttiva 89 686 CEE sulla fabbricazione dei dis positivi di protezione individuale e la direttiva 2000 14 CE sul rumore all aperto modifi cata dal
138. articolo 3 della direttiva 2003 10 CE Ne conse gue che un evento piacevole e praticamente innocuo per i consumatori per un rischio professionale per i lavoratori coinvolti a causa di un esposizione ripetuta e prolungata Nelle situazioni seguenti Per gli orchestrali pi direttamente esposti al suono della musica sono i musicisti stessi A seconda dello strumento e della posizione e tenuto conto dell ulteriore esposizione derivante da studio prove e accordatura degli strumenti il livello tipi co di esposizione per un orchestrale raggiunge gli 80 95 dB A e Peri musicisti rock e pop Gli elevati livelli di pressione sonora della musica rock e pop in genere sono desiderati e attesi dal pubblico col risultato che livelli sonori significativi sono normali sul palco i livelli di pressione acustica per i musicisti rock e pop sono compresi fra i 95 e i 110 dB A e Peri musicisti jazz e folk livelli di pressione acustica cui sono esposti i musicisti dei generi jazz e folk sono in genere un po pi bassi cioe 90 98 dB A e Per gli altri lavoratori Esposizioni al rumore di tipo analogo sono state misu rate per i tecnici del suono e gli addetti alla sicurezza e il personale di servizio nel corso dei concerti dal vivo e Peri lavoratori delle discoteche e i DJ Anche i lavoratori delle discoteche o di eventi ana loghi dal vivo sono esposti a livelli sonori elevati i livelli di pressione acustica sulle piste da
139. ary 1972 The Noise Manual Fifth Edition American Industrial Hygiene Association USA E Berger L Royster J Royster D Driscoll and M Layne 2000 161 ALLEGATI Istituti internazionali Organizzazione mondiale della Sanita Occupational exposure to noise evaluation prevention and control World Health Organisation Federal Institute for Occupational Safety Health B Goelzer C Hansen G Sehrndt 2001 162 Concawe Factors potentially affecting the hearing of petroleum industry workers P Hoet M Grosjean C Somaruga Concawe s Health Management Group CONCAWE Bruwwels 2005 SITI INTERNET SUL RUMORE Unione europea Web site on Directorate General Employment Social affairs and Equal opportunities Unit Health Safety and Hygiene at work http ec europa eu employment_social health_safety index_en htm Web site on Directorate General Enterprise and Industry http ec europa eu enterprise mechan_equipment ppe index htm European Agency for Safety and Health at Work EU http osha europa eu Statistics and Figures http ec europa eu employment_social health_safety statistics_ en htm EUR LEX EU http eur lex europa eu Documents and Publications http ec europa eu employment_social health_safety docs_en htm Accidents at work and work related health problems http epp eurostat ec europa eu portal page portal product_details publication p_product_code KS BP 02 002 3A Data on accident
140. arzialmente reversibili e cambiamenti diventano permanenti dopo un esposi zione prolungata al rumore a livelli superiori agli 80 dB A o un esposizione improvvisa a un livello molto elevato di rumore oltre i 120 dB Esempi Le cellule uditive danneggiate possono morire danni alle cellule uditive in un punto specifico dell orecchio interno comportano una perdita di sensibilit alle fre quenze acustiche ricevute in quel punto dell orecchio Un danno parziale delle cellule uditive ne causa la morte in varie parti dell orecchio interno Si tratta di un processo molto pericoloso dal momento che una cel lula distrutta pu causare la distruzione e la necrosi per infiammazione delle cellule vicine Figura 7 5 Cellule uditive intatte sopra e danneggiate sotto in seguito all esposizione a un alto livello acustico La prima fila di cellule uditive esterne danneggiata in modo pi grave della seconda Le stereociglia sono danneg giate Foto INRS Fischio nell orecchio tinnitus e Uno dei primi effetti e segni di danni all orecchio il fischio nell orecchio o tinnitus Il tinnitus consiste nell udire rumore e toni squillanti anche quando nes sun suono reale arriva all orecchio Spostamento temporaneo della soglia TTS e Un eccessiva stimolazione delle cellule uditive causa il cosiddetto spostamento temporaneo della soglia TTS per cui la soglia uditiva si innalza questo distur bo scompare lentamente una
141. ati raffrontati ai diversi valori previsti per le emissioni con l incertezza rispettiva dei valori misurati Valori a due cifre delle emissioni di rumore in base a EN ISO 4871 Macchina in funzione senza carico funzionamento al minimo Incertezza K in dB Macchina in funzione con carico funzionamento normale Livello di pressione acustica delle emissioni ponderato A Lg m dB re 20 uPa sul luogo di lavoro valori qui indicati sono stati determinati in base alla procedura per prove di rumorosita ISO 7960 applicando gli standard EN ISO 3744 e EN ISO 11204 Tabella 6 2 Esempio di informazioni sulle emissioni di rumore adeguate secondo la direttiva macchine sulla base delle informazioni a due cifre EN ISO 4871 che mostra come utilizzare gli standard nel quadro della direttiva 98 37 CE sulle macchine Esempio di una specifica tecnica sulla descrizione delle emissioni di rumore macchina installazione dispositivo unita aggiuntiva La direttiva 98 37 CE sulle macchine stabilisce che il produttore e o il suo rappresentante autorizzato stabilito nell UE fornisca informazioni sui valori di emissioni di rumore I valori delle emissioni di rumore devono essere determinati in base agli standard sulla sicurezza dei macchinari o a procedure specifiche per le prove di rumorosita delle diverse macchine Se ci non e pos sibile si applicano standard fondamentali Livello di pressione acustica Ly in dB re 1 pW Incertezza K
142. attamenti assorbenti diverso a seconda che ci si trovi vicino o lontano dalla fonte di rumore Il beneficio dovuto all assorbimento dell ambiente varia allo stesso modo si pu trovare fra 1 e 3 dB vicino alla fonte e fra 5 e 12 dB lontano dalla stessa rif EN ISO 11690 I contorni della superficie hanno un effetto significa tivo sull assorbimento del suono Di questo si tiene conto applicando un valore di assorbimento medio misurato per un area molto piu ampia della geometria Figura 3 6 Si possono installare materiali porosi sulle pareti delle officine della superficie oppure appenderli ai soffitti in qualita di deflettori per attenuare i suoni ad alta frequenza X 7 Un muro raramente uniforme vi sono infatti finestre porte coperture locali ecc e queste componenti vanno considerate separatamente qualora la loro superficie sia significativa in confronto a quella del muro In caso con trario si possono utilizzare valori medi per l intero muro 5 PREVISIONE DEL RUMORE Esistono metodi e programmi per calcolare la pres sione acustica in determinati punti purch si cono Figura 3 7 I diaframmi sono pannelli di legno fissati al muro con assicelle e scano l emissione sonora delle attrezzature in un attenuano i suoni a bassa frequenza ambiente e le caratteristiche di assorbimento dello stesso e Servono informazioni sull emissione sonora delle at trezzature e servono dati sul luogo di lavor
143. attare l azione Occorrono ulteriori ricerche per stabilire le relazioni fra dosi e reazioni Ad esempio i cantieri in cui i conduttori di automezzi pesanti sono esposti a vibrazioni dell intero corpo oltre il valore limite di esposizione di cui all ISO 2631 1 1997 a 0 8 m s causano un interazione tra rumore e vibrazioni con un rischio pi elevato di perdita dell udi to circa 3 dB rispetto all esposizione al rumore senza vibrazione dell intero corpo 41 Gli studi scientifici mostrano che interagiscono col rumore sia le vibrazioni della mano e del braccio sia le vibrazioni dell intero corpo Non sono per disponibili valori esatti quanto alle relazioni fra dosi e reazioni per queste interazioni per cui per garantire misure preventive la direttiva 2002 44 CE CAPITOLO 7 DANNI ALL UDITO E VIGILANZASANITARIA 4 2 Obbligo di vigilanza sanitaria in base all interazione fra rumore e sostanze ototossiche connesse col rumore e fra rumore e vibrazioni Per garantire l adozione di misure preventive anche in assenza di conoscenze scientifiche sufficienti sulle relazioni fra dosi e reazioni alcuni esperti consigliano di abbassare i valori che fanno scattare un azione di vigilanza sanitaria esami audiometrici per le esposi zioni combinate a rumore e sostanze ototossiche o a rumore e vibrazioni 5 EFFETTI DEI DANNI AL SISTEMA UDITIVO Le conseguenze dei danni all orecchio interno sono molte Innalzamento della soglia
144. aturen und einer psychischen Belastung durch Konkurrenzsituation International archives of occupational and environmental health Manninen O 1985 Herz Band 56 1985 Nr 4 S 251 274 Kriterien f r die betriebliche L rmprognose Berechnung des Schalldruckpegels in Arbeitsr umen W Probst Germany NW Verlag 1999 ISBN 3 89701 341 X Fb 841 L rm am Arbeitsplatz in der Metall Industrie Germany HVBG BGI 688 L rm Impulsl rm und andere physikalische Faktoren Kombinierte Wirkung auf das H rverm gen Pekkarinen J 1995 Zeitschrift Occupational medicine Band 10 1995 Nr 3 S 545 559 Larm und Vibrationen am Arbeitsplatz Messtechnisches Taschenbuch ftir den Betriebspraktiker Germany IfaA 2000 Larmarm konstruieren XVIII Systematische Zusammenstellung maschinenakustischer Konstruktionsbeispiele P Dietz F Gummersbach Germany NW Verlag 2000 ISBN 3 87901525 0 Fb 883 Larmminderung am Arbeitsplatz IV Beispielsammlung U J Kurze et al Germany NW Verlag 1992 ISBN 3 88 314 703 6 Fa 14 L rmmessung im Arbeitsschutz L rm Teil 2 G Neugebauer B Morys Germany Verlag Technick amp Information 2003 L rmschutz an Maschine und Arbeitsplatz Vorschriften technische Regeln Gef hrdungsbeurteilung Rw 30 W Parthey H Lazarus P Kurtz Germany NW Verlag 2001 Occupational exposure to noise evaluation prevention and control World Health Organization Germany Berenice Goeltzer Coli
145. avoratori contro i rischi derivanti dell esposizione al rumore durante il lavoro GU L 137 del 24 5 1986 pag 28 4 Comunicazione della Commissione Adattarsi alle trasformazioni del lavoro e della societ una nuova strategia comunitaria per la salute e la sicurezza 2002 2006 COM 2002 118 def dell 11 3 2002 5 Risoluzione del Consiglio del 3 giugno 2002 su una nuova strategia comunitaria per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro 2002 2006 GU C 161 del 5 7 2002 pag 1 6 Risoluzione del Parlamento europeo sulla comunicazione della Commissione Adattarsi alle trasformazioni del lavoro e della societ una nuova strategia comunitaria per la salute e la sicurezza 2002 2006 COM 2002 118 def GU C 300 E dell 11 12 2003 pag 290 posta in gioco l uso dei diversi meccanismi a disposizione al fine di promuovere reali procedure miglio rative e non solo il semplice rispetto delle norme A tal fine si sono stabiliti obiettivi a livello nazionale per una continua riduzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali al cui perseguimento pu contribuire la presente guida La direttiva 2003 10 CE prevede la stesura di un codice di condotta non vincolante in consultazione con le parti sociali per aiutare i datori di lavoro e i lavoratori dei settori della musica e dell intrattenimento a rispettare gli obblighi istituiti dalla direttiva Con questo in mente la presente guida contiene un capitolo dedicato con prescr
146. be le orecchie Quantit del suono irradiato esclusivamente da una fonte determinata L emissione di rumore pu essere quantificata mediante il livello di potenza acustica o il livello di pressione acustica Livello di pressione acustica in una posizione determinata di norma in corrispondenza della postazione di lavoro vicino a una macchina quando la macchina in funzione in condizioni determinate e ad esclusione del rumore riflettuto dalle pareti o da altre superfici Livello di pressione acustica costante che risulta equivalente in termini di energia al suono che fluttua nel corso della misu razione Rumore cui esposta una persona nelle diverse situazioni lavorative per un certo periodo di tempo In genere quantificato da un livello medio di pressione acustica Livello medio di pressione acustica durante il periodo di esposizione Area in cui si propagano le onde sonore Area non delimitata e quindi non riflet tente come uno spazio aperto Nel campo libero il suono cala di 6 dB ogniqualvolta raddoppia la distanza dal macchinario rumoroso Numero dei cicli al secondo di un movimento periodico in Hz e misura della tonalit Strumento di ausilio all udito generalmente inserito nel canale uditivo Hearing threshold level Seuil d audition Livello di soglia uditiva Threshold of sound detection Seuil de d tection du son Soglia di percezione del suono Perdita dell udito Elevation of threshold of
147. cellule uditive esterne danneggiata pi della seconda Le stereociglia hanno lo stesso aspetto dello stadio iniziale Foto INRS 116 Esempio Agenti chimici che agiscono in combinazione col rumo re causando perdita dell udito ed elenco non esaustivo delle industrie maggiormente interessate Tricloroetilene Settore chimico petrolifero trasporti Xilene E vernici Molte industrie di trasformazione alimen sti tare chimica gomma e materie plastiche NEGRE ecc commercio servizi trasporti costruzi oni Industria delle vernici gomma e materie Toluene plastiche stampa Sgrassatori di metalli industriali Industria estrattiva galvanoplastica industria chimica acciaio metallurgia trasformazione fibre sintetiche plastiche coloranti pigmenti nylon Acido cianidrico Disolfuro di car bonio Settore minerario elettricit Trasporti motori a scoppio lotta antin cendio acciaio metallurgia pasta di cel lulosa e carta Industria tessile agricoltura Ossido di carbonio 4 1 Interazione fra rumore e vibrazioni Gli studi scientifici mostrano che interagiscono col rumore sia le vibrazioni della mano e del braccio sia le vibrazioni dell intero corpo Non sono per disponibili valori esatti quanto alle relazioni fra dosi e reazioni per queste interazioni per cui per garantire misure preventive la direttiva 2002 44 CE sulle vibrazioni sta bilisce valori limite e valori che fanno sc
148. cepimenti nazionali del suo testo che giuridica mente vincolante i servizi competenti della Direzione generale Imprese e industria della Commissione euro pea hanno preparato un orientamento in collaborazione con gli Stati membri l industria europea gli enti europei di standardizzazione e gli organismi notificati http ec europa eu enterprise mechan equipment ppe guide htm La Commissione peraltro declina ogni responsabilit per quanto riguarda le informazioni contenute nella guida Per ulteriori informazioni specialmente per quanto riguarda particolari tipi di prodotti si rimanda al sito Internet della Commissione http ec europa eu enterprise mechan equipment ppe index htm suddetti dispositivi sono necessari per conformarsi alle procedure poste a disciplina della certificazione e dell esame dei modelli standard ad opera degli organi smi notificati che garantiscono la qualit di livello CE del prodotto finale La direttiva istituisce un sistema d ispezione dei prodotti e contiene norme volte a con sentire agli Stati membri di ritirare dal mercato i dispo sitivi di protezione individuale e di vietarne la reimmis sione o la libera circolazione qualora si osservi che dei dispositivi di protezione individuale recanti il marchio CE e usati correttamente possono mettere in pericolo la sicurezza personale dispositivi individuali di protezione dell udito devono possedere i requisiti essenziali di salute e sicurezza di
149. cer 60 62 Clapham Road UK LONDON SW9 OJJ Tel 44 20 7840 5516 Fax 44 20 75829805 Email pd1 musiciansunion org uk Ms Anita DEBAERE Director PEARLE Saintctelettesquare 19 6 B 1000 BRUSSELS Tel 32 02 203 62 96 Fax 32 02 201 17 27 Email pearle vdponline be Mr Frank GAMBELLI UNION DES INDUSTRIES ET METIERS DE LA METALLURGIE 56 avenue de Wagram FR 75854 PARIS cedex 17 Tel 33 611 01 59 50 Fax 33 01 40542013 E mail fgambelli uimm com 167 ALLEGATI Dr Christoph HECKER SUDDEUTSCHE METALL BERUFSGENOSSENSCHAFT Wilhelm Theodor R mheld Str 15 D 55130 MAINZ Tel 49 61 31 80 23 01 Fax 49 61 31 80 25 54 E mail christoph hecker smbg de Mr Giovanni MONTI AMMA Via Vela 17 IT 10128 TORINO Tel 39 011 57 18 210 Fax 39 011 57 18 217 E mail monti amma it Mr Dariusz PUTO CENTRAL INSTITUTE FOR LABOUR PROTECTION National Research Institute Czerniakowska 16 PL WARSAW Tel 48 504 16 01 05 Email putek ciop pl Mr Lothar SCHMIDT BAYER INDUSTRY SERVICES GmbH amp Co OHG Geb ude H1 Raum 511 DE 51368 LEVERKUSEN Tel 49 0 214 30 57 579 Fax 49 0 214 30 61 131 Email lothar schmidt Is bayerindustry de Mr Roger SUTTON Research Officier General Federation of Trade Unions Educational Trust GFTU Central House Upper Woburn Place UK LONDON WC1H OHY Tel 44 20 7387 2578 E mail roger gftu org uk 168 Mr Bob KONIN
150. cessi lavorativi e le attrez zature La loro massima efficienza si ha quando sono previste gi al momento in cui si progetta il luogo di lavoro o prima di modificarlo sostanzialmente Esse consentono di evitare problemi e interventi successivi non previsti e Azioni alla fonte riguardano modifiche delle attrez zature La difficolt principale sta nel mantenimento della garanzia delle attrezzature in caso di loro modi fica Tuttavia se realizzate in modo corretto le azioni alla fonte possono recare un grosso beneficio dal punto di vista del rumore e avere un grande impatto sul luogo di lavoro a volte con soluzioni non costose Basta pensare a idee e trucchetti semplici e coinvol gere nella soluzione del problema i responsabili della manutenzione e Le azioni di trasmissione del rumore sono quelle pi frequentemente usate Si ritiene che abbiano un impatto secondario sull organizzazione del lavoro e il funzionamento delle attrezzature ma questo non sempre vero Tali azioni sono utili per apportare correzioni ma possono essere considerate anche nella fase progettuale La loro reale efficacia dipende dalla situazione acustica e se sono azzeccate posso no dare buoni risultati ma possono anche comporta re costi elevati e apportare benefici acustici ridotti Esempi Mettere le attrezzature rumorose come ventilatori com pressori ecc a distanza dai lavoratori una soluzione a basso costo se realizzata gi
151. che sia mai superato il valore limite di esposizio ne Ci consente ai datori di lavoro di gestire in modo adeguato e flessibile le azioni preventive da adottare per combattere il rischio connesso con l esposizione al rumore dei lavoratori Se il valore superiore di esposi zione che fa scattare l azione oltrepassato la direttiva obbliga il datore di lavoro a elaborare e applicare un programma di misure tecniche od organizzative per ridurre l esposizione al rumore ad esempio procedere a controlli medici dell udito dei lavoratori EX 8h eak INTRODUZIONE Se il valore superiore di esposizione che fa scattare l azione e oltrepassato Lx an 2 85 dB A e Pre 2 140 Pa EX 8 Il datore di lavoro deve e Elaborare e applicare un programma di misure tecniche e o organizzative volte a ridurre l esposi zione al rumore articolo 5 paragrafo 2 lavoratori esposti al rumore sul lavoro ricevono informazioni e formazione in relazione ai rischi derivanti dall esposizione al rumore articolo 8 I luoghi di lavoro dove i lavoratori possono essere esposti a un rumore eccedente i valori superiori di esposizione che fanno scattare l azione sono indi cati da appositi segnali articolo 5 paragrafo 3 lavoratori hanno diritto a controlli dell udito effettuati da un medico o da una persona debi tamente qualificata sotto la responsabilit di un medico in conformita delle norme e o delle prassi nazionali articolo 10 paragrafo 2 lav
152. chia delle norme di sostegno alle prescrizioni essenziali della direttiva DPI Le prescrizioni essenziali della direttiva DPI contengono i principi di base per una concezione sicura dei disposi tivi di protezione individuale A sostegno della direttiva vi sono le seguenti norme europee e EN 13819 parti 1 e 2 definisce piani e metodi di prova per la valutazione delle propriet fisiche e acustiche dei dispositivi di protezione dell udito e la serie EN 352 definisce prescrizioni di sicurezza e procedure di prova per particolari tipi di dispositivi di protezione dell udito e la EN 458 fornisce agli utenti un orientamento su come utilizzare i dati della serie EN 352 per la selezione dei dispositivi di protezione adeguati e il loro uso e manutenzione Un dispositivo di protezione dell udito ottiene il marchio CE quando supera le prove relative alle prescrizioni delle norme di sostegno dispositivi di protezione dell udito recanti il marchio CE sono considerati conformi alle pre scrizioni essenziali della direttiva DPI II marchio CE ALLEGATI Allegato Elenco delle parole chiave Elenco delle abbreviazioni e Glossario 142 Allegato Il Legislazione norme e fonti d informazione in materia di rumore ss 147 A A A 147 e Salute e sicurezza sul ere RR m 147 NECO UNICO anio E E T E E A E E E NEE 147 SR aaa 147 d odis c M M S
153. cie Derdia tob re sueE 72 AZIONE SULLA e EI 73 DIE I O lr 73 6 2 Cabpottatule dla 74 Se Feo RR SIE 75 6 4 Assorbimento dell amiblelie aiar 75 AZIONE SULLA PROPAGAZIONE E TRASMISSIONE SOLIDA 76 e COME REPERIRE LE SOLUZIONI SPECIFICHE una ea 77 B TT init tio 77 OS GIN FNS all area 77 D Standard S SUS ZONA lios a ee ee en 78 Come ridurre l esposizione al rumore 65 CAPITOLO 4 COME RIDURRE L ESPOSIZIONE AL RUMORE 1 PRESCRIZIONI DELLA DIRETTIVA l articolo 5 della direttiva 2003 10 CE stabilisce le seguenti norme di prevenzione o riduzione dell esposi zione ai rischi dovuti al rumore 1 Tenuto conto del progresso tecnico e della dispo nibilit di misure per controllare il rischio alla fonte i rischi derivanti dall esposizione al rumore sono eliminati alla fonte o ridotti al minimo La riduzione di tali rischi si basa sui principi generali di prevenzione e tiene conto in particolare a dialtrimetodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore b della scelta di attrezzature di lavoro adegua te tenuto conto del lavoro da svolgere che emettano il minor rumore possibile inclusa l eventualit di rendere disponibili ai lavoratori attrezzature di lavoro soggette alle disposizioni comunitarie il cui obiettivo o effetto di limita re l esposizione al rumore C della progettazione e della struttura dei luoghi e delle postazioni di lavoro d
154. colari la diretti va 2003 10 CE accetta che gli Stati membri possano disporre di cinque anni supplementari vale a dire fino al 15 febbraio 2011 per attuare le disposizioni dell articolo 7 Limitazione dell esposizione relative al personale marittimo imbarcato Recepimento Articolo 17 15 2 2006 Per tener conto di condizioni particolari gli Stati membri possono disporre se necessario di cinque anni supplementari a partire dal 15 febbraio 2006 ovvero complessivamente di otto anni al massimo per attuare le disposizioni dell articolo 7 relative al personale marittimo imbarcato 15 2 2011 Ridurre il rischio Valutare e se necessario misurare l esposizione Periodo di valutazione Informazione e forma zione dei lavoratori e dei loro rappresentanti Vigilanza sanitaria Diritto dei lavoratori al controllo dell udito a esami audiometrici Mettere a disposizione dispositivi di protezione dell udito I dispositivi di protezione dell udito devono essere portati Limiti di esposizione Programma di misure di controllo Delimitare le aree mette re la segnaletica e limita re l accesso I rappresentanti dei lavoratori devono essere informati Deroghe Periodi transitori Mancata applicazione Al livello minimo ragionevolmente praticabile Quando vi sia rumore Giornata lavorativa Oltre 85 dB A di esposizione giornaliera e 140 dB di livello di picco Buone prassi a e oltre 90 dB A
155. combinando le diverse competenze disponibili 43 CAPITOLO 2 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DEI RISCHI Un caposquadra individua i lavoratori esposti a un rischio potenziale nelle aree rumorose e fornisce informazioni sulle loro modalit di lavoro Un tecnico misura il rumore nei punti individuati dal caposquadra Un responsabile della sicurezza valuta l esposizione e sta bilisce ove occorre procedere al controllo del rumore 5 2 Controllo della situazione In preparazione alla valutazione opportuno proce dere a un controllo iniziale del problema complessivo costituito dal rumore e Individuare i settori o le attivit in cui il personale potreb be essere a rischio e Individuare i lavoratori a rischio Prendere nota di ogni persona che potrebbe essere esposta a un rischio par ticolare ad es chi ha gia problemi d udito le donne incinte e i giovani e Considerare se il rumore stabile variabile o impul SIVO e Prendere nota delle misure semplici di controllo del rumore che potrebbero essere immediatamente applicate anzich continuare la valutazione se si limi ta subito il rumore si possono risparmiare molti sforzi Figura 2 4 Controllo della situazione Esempio Una piccola fabbrica per la lavorazione del legno dispo ne di un laboratorio contenente dei macchinari Vi anche un secondo ambiente di costruzione e finitura lavoratori che potrebbero essere a rischio sono e quelli dell ambiente coi m
156. coscenico faleg nami costumisti elettricisti e saldatori e Inservienti e Proprietari e operatori di studio e Direttori tecnici e Addetti all educazione musi cale e Portieri Gestori e proprietari di locali e Tecnici di registrazione e Addetti alla ristorazione e Allestitori e Addetti alla sicurezza e Tecnici video e Vocalisti e Personale di servizio 6 STRATEGIE PER RIDURRE LIVELLI DI ESPOSIZIO NE AL RUMORE Questa sezione descrive alcune strategie atte ad evitare e o ridurre l esposizione dei lavoratori ai rischi dovuti al rumore nei settori della musica e dell intrattenimento Tenuto conto della diversit dei luoghi di lavoro di que sti settori si pu dover ricorrere a strategie differenti a seconda delle situazioni e circostanze specifiche Per rendere ragione di questa diversit si distinguono qui cinque strategie fondamentali riguardanti la maggior parte dei tipi di attivit e luoghi di lavoro del settore La procedura corretta dipendera dal ruolo svolto nei settori della musica e dell intrattenimento e dalla natura delle attivit rispettive Inoltre diverse strategie potrebbero essere applicabili contemporaneamente criteri principali per la scelta della strate gia adeguata Siete datori di lavoro o lavoratori Per i datori di lavoro i vostri lavoratori sono artisti o per sonale tecnico e di servizio Gli ambiti da esaminare sono e luogo di lavoro una o pi postaz
157. custico Livello di pressione acustica SPL Pressione acustica Potenza acustica Pressione acustica di picco Livello di potenza acustica WA Dispositivi di protezione individuale Dispositivi individuali di protezione dell udito Tempo di riverbero Diminution de l nergie acoustique obtenue par dissipation au travers d un mat riau ou par un syst me d di Rapport entre la puissance acoustique absorb e par un mat riau ou un syst me et la puissance acoustique incidente a varie de 0 1 Icorrespondant a une absorption totale R partition de la pression ou de l intensit sonore en fonction de la fr quence dans des bandes de fr quences donn es Cap 1 3 5 Cap 1 3 3 Cap 1 8 3 5 Cap 1 86 6 Cap 5 Cap 5 Cap 3 3 1 Diminuzione dell energia acustica attraverso un materiale o in un sistema dedicato Rapporto tra l energia acustica assorbita da un materiale o sistema e la potenza acustica incidentale a va da 0 a 1 con 1 assorbi mento completo Distribuzione delle pressioni o intensit acu stiche misurate in funzione della frequenza o in bande di frequenza specifiche Audiofrequency Fr quence audible Frequency of audible sound Fr quence de son audible Frequenza del suono udibile A graph showing hearing sensitivity for dif Graphe d crivant la sensibilit auditive en Diagramma indicante la sensibilita acustica Audiogram Audiogramme Audiogramma ferent frequencies fo
158. da avere un di80dB Per far ci si deve presupporre che L sia all incirca di 13 dB per una superficie di misurazione tipica a forma di scatola ad es un cubo 2m x 2m x 2m per una superficie totale di 20m 107 CAPITOLO 6 ACQUISTO DI ATTREZZATURE DI LAVORO SILENZIOSE RUMORE DELLE ATTREZZATURE RIEPILOGO Livello di potenza acustica L e livello di pressione acustica L pA NB le definizioni di questi parametri si trovano nel glossario La relazione fra questi valori pu essere espressa da L L 10 Em in cui L il livello medio di pressione acustica su una superficie che avvolge a distanza di circa 1 metro una macchina che irradia omnidirezionalmente e S l area della suddetta superficie e Come indicato nel capitolo 1 della presente guida L rende la quantita totale del rumore aereo gene rato dalla fonte e L pa il livello di pressione acustica misurato presso un punto unico sulla superficie di misurazione e Considerando soltanto il rumore della macchina ed escludendo l influenza dell ambiente Lei livello di pressione acustica dell emissione se si suppone che la postazione di lavoro sia ubicata alla distanza della superficie di misurazione dalla fonte macchina e Se il punto di misurazione la posizione dell operatore L caratterizza l emissione di rumore della mac china come definita negli standard ed il valore dichiarato di emissioni della macchina e Anche se Lya eL sono grandez
159. de la fr quence Rapporto fra la potenza acustica trasmessa e l potenza acustica incidente espresso in dB Origine o meccanismo generatore di un suono Velocit alla quale viaggiano le onde sonore Rumore con fluttuazioni del livello di pressio ne acustica inferiori a 5dB durante il periodo di osservazione Livello del suono a cui il tono diventa percepibile Cfr Indice di attenuazione sonora Onda sonora di frequenza superiore all inter vallo di frequenza normale per l udito Tipo di perturbazione causata dalla fonte acustica che viaggia attraverso l aria Distanza lungo cui viaggia l onda sonora per completare un ciclo Correzione dei livelli acustici a seconda della frequenza ALLEGATO II ALLEGATI LEGISLAZIONE NORME E FONTI DI ULTERIORI INFORMAZIONI SUL RUMORE DIRETTIVE UE 1 Direttive sulla salute e la sicurezza sul lavoro Direttiva 89 391 CEE del Consiglio del 12 giugno 1989 concernente l attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro GU L 183 del 29 giugno 1989 pag 1 Direttiva 2003 10 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 6 febbraio 2003 sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici rumore GU L 42 del 15 febbraio 2003 pag 38 Direttiva 2002 44 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 giugno 2002
160. del rumore da misurare della durata dell esposizione dei fattori ambientali e delle caratteristiche dell apparecchio di misurazione Tali metodi ed apparecchiature consentono di deter minare i parametri di cui all articolo 2 e di decidere se nel caso specifico siano stati superati i valori fissati all articolo 3 metodi utilizzati possono includere la campiona tura che sar rappresentativa dell esposizione del lavoratore La valutazione e la misurazione di cui al paragrafo 1 devono essere programmate ed effettuate dai servizi competenti a intervalli idonei tenendo conto segna tamente delle disposizioni relative alle competenze richieste persone o servizi di cui all articolo 7 della direttiva 89 391 CEE dati ottenuti dalla valutazione e o misurazione del livello di esposizione al rumore sono conservati in forma idonea per consentirne la successiva consultazione Nell applicare il presente articolo la valutazione dei risultati delle misurazioni tiene conto delle impre cisioni delle misurazioni determinate secondo la prassi metrologica In applicazione delle disposizioni dell articolo 6 paragrafo 3 della direttiva 89 391 CEE il datore di lavoro in occasione della valutazione dei rischi pre sta particolare attenzione ai seguenti elementi a illivello il tipo e la durata dell esposizione ivi inclusa ogni esposizione a rumore impulsivo b i valori limite di esposizione e i valori di esposi zione che fanno
161. dell opportuna informazione e formazione al fine di istruire i lavoratori sull utilizzo corretto delle attrezzature di lavoro per ridurre al mini mo la loro esposizione al rumore e delle misure tecniche per il contenimento del rumore contenimento dei rumori aerei ad esempio mediante schermature involucri o rivesti menti realizzati con materiali fonoassorbenti del contenimento del rumore strutturale ad esempio mediante sistemi di smorzamento o di isolamento f degli opportuni programmi di manutenzione delle attrezzature di lavoro del posto di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro g della riduzione del rumore mediante una migliore organizzazione del lavoro limitazione della durata e dell intensita dell esposizione Orari di lavoro appropriati con sufficienti periodi di riposo 2 In base alla valutazione dei rischi se i valori supe riori di esposizione che fanno scattare l azione sono superati il datore di lavoro elabora e applica un pro gramma di misure tecniche e o organizzative volte a ridurre l esposizione al rumore considerando in particolare le misure di cui sopra 26 Direttiva 2003 10 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 6 febbraio 2003 sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute rela tive all esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici rumore GU L 42 del 15 2 2003 pag 38 66 3 In base alla valutazione dei rischi i luoghi di lavoro dove i lav
162. di lavoro deve considerare il posizionamento delle attrezzature rispetto al lavoratore e organizzazione del lavoro per garantire una riduzione dei compiti piu rumorosi nel caso dei lavoratori espo sti ecc Non servono attrezzature aggiuntive le misure possono essere poco costose Esempi Posizionare le attrezzature rumorose lontano da pareti e angoli e metterle insieme lontano dalle postazioni dei lavoratori oppure installare dei divisori Organizzare una rotazione delle postazioni in modo da distribuire i compiti rumorosi senza sacrificare nessuno in particola re utilizzare telecomandi per tenere i lavoratori lontano dalle attrezzature rumorose ecc Le azioni di natura organizzativa devono essere considerate il prima possibile nella fase di concezione dello stabilimento Puo essere utile occuparsi di queste azioni in sinergia coi fornitori cfr capitolo 6 Figura 4 4 Costruzioni Uso di una torcia per saldature silenziosa O Yves Cousson Gentile concessione di INRS Francia Le torce per saldature costituiscono una delle principali fonti di rumore in molti settori come ad es quello edi lizio L utilizzo di torce per saldature silenziose consente di ridurre le emissioni di rumore nella misura di 7 20 dB A a seconda del flusso di gas CAPITOLO 4 COME RIDURRE L ESPOSIZIONE AL RUMORE Figura 4 5 Disposizione del luogo di lavoro organizzazione del lavoro 5 AZIONE ALLA FONTE 5 1 Azioni sulle
163. di potenza acustica emesso dalla macchina se il livello di pressione acustica continuo equivalente pon derato A nei posti di lavoro supera 85 dB A Quando si tratta di una macchina di grandissime dimen sioni l indicazione del livello di potenza acustica sostituito dall indicazione dei livelli di pressione acustica continui equiva lenti in appositi punti intorno alla macchina Allorch non sono applicate le norme armonizzate i dati acus tici devono essere misurati utilizzando il codice di misurazione piu appropriato adeguato alla macchina Il fabbricante deve indicare le condizioni di funzionamento della macchina durante la misurazione e i metodi di misurazi one seguiti Se il posto o i posti di lavoro non sono o non possono essere definiti la misurazione del livello di pressione acustica deve essere eseguita a 1 m dalla superficie della macchina e a 1 60 m di altezza dal suolo o dalla piattaforma di accesso Devono essere indicati la posizione e il valore della pressione acustica massima La determinazione dell effettiva esposizione dei lavo ratori deve tener conto di tutto il rumore sul posto di lavoro compreso il rumore emesso dai macchinari Lo scopo ridurre al minimo l esposizione al rumore rispettando i valori limite di esposizione e i valori di esposizione che fanno scattare l azione Ne conse gue che importante scegliere in modo appropriato le attrezzature di lavoro in base alla valutazione del
164. di rumore a inter valli durante la misurazione il che aiuta a discernere il contributo delle diverse fonti di rumore e attivit e ad eliminare gli eventuali risultati inaffidabili Che si usi un fonometro o un dosimetro bisogna comun que scegliere un misuratore conforme allo standard europeo Accessori essenziali durante le operazioni sono una cuffia antivento per proteggere il microfono e un calibratore acustico compatibile fonte sonora calibrata per controllare le indicazioni del misuratore Esempio dosimetri servono a monitorare l esposizione al rumore del macchinista di un elevatore a forcella che entri ed esca dalle aree rumorose nonch di un operaio specia lizzato in lavori ad altezza elevata dosimetri sono tarati per registrare sia il E ponderato A complessivo sia il E ponderato A per intervalli di 1 minuto durante il periodo di monitoraggio Le due serie di risultati consentono di analizzare la variazione del livello acustico e di ricavare il L complessivo per l intero periodo Per misurare i livelli acustici cui sono esposti i manovra tori dei macchinari in un luogo di lavoro aperto si usa un fonometro Le letture si effettuano presso la postazione di lavoro dell operatore 5 5 Misurazioni necessarie 5 5 1 Opzioni di misurazione con un fonometro Pondera zione di frequenza Costante di tempo Funzione Tabella 2 2 Tipiche selezioni di un fonometro In genere i fonometri offrono all utente di
165. diverse come emissione immissione o esposizione Pertanto molto importante non confondere il livello di pressio ne acustica L_ o il livello di potenza acustica L delle emissioni coi livelli di pressione acustica che caratteriz zano l immissione indicati anche con Lai o coi livelli di esposizione L Anche se tali livelli sono tutti espressi in dB A descrivono grandezze completamente differenti cfr capitolo 1 sezione 3 di questa guida 5 COME SCEGLIERE UN ATTREZZATURA DI LAVORO SILENZIOSA DI LAVORO SILENZIOSA 5 1 Obbligo giuridico I datori di lavoro hanno l obbligo di adottare azioni adeguate per evitare o ridurre l esposizione dei loro dipendenti al rumore Per adempiere agli obblighi stabi liti dalla direttiva 2003 10 CE l articolo 4 della direttiva 89 655 CEE Norme concernenti le attrezzature di lavo ro stabilisce che 1 Fatto salvo l articolo 3 Obblighi generali il datore di lavoro deve procurarsi e o usare a attrezzature di lavoro che messe per la prima volta a disposizione dei lavoratori nell impresa e o nello stabilimento dopo il 31 dicembre 1992 soddisfino le disposizioni di qualsiasi direttiva comuni taria applicabile nel settore in questione i requisiti minimi previsti nell allegato sem prech nessun altra direttiva comunitaria sia applicabile ovvero lo sia solo parzialmente b attrezzature di lavoro gi messe a disposizione dei lavoratori nell impresa e o nello stabilimen
166. do le posizioni dei lavoratori o delle attrez zature all interno dell officina e aumentando la capacita di assorbimento delle super fici Figura 3 10 L uso di modelli consente di simulare i diversi cambiamenti di assetto del luogo di lavoro e di valutare i relativi benefici RayPlus O software e gentile concessione di INRS Francia I risultati presentano un certo grado di incertezza a seconda del metodo di calcolo dell affidabilit dei parametri utilizzati e delle ipotesi di calcolo diversi risultati corrispondenti alle varie soluzioni possono per essere confrontati e aiutano a compiere una scelta oculata La scelta oculata tiene conto e del livello di rumore calcolato per ciascuna situazi one e delle conseguenze di ciascuna soluzione costo impat to sui processi e su altri fattori riguardanti la salute e sicurezza sul lavoro inquinamento ecc 63 CAPITOLO 4 MA AA ie ini 66 UN PROBLEMA DI RUMORE PUO AVERE DIVERSE SOLUZIONI cs cccsssssssssssssssssssssssssssssssssesssssesesssssssssvesssssesensees 66 2 1 Le soluzioni collettive hanno la precedenza nn 66 2 2 Orientamenti alla comprensione delle soluzioni preventive ss 66 2 3 L efficacia delle soluzioni varia secondo la frequenza ss 67 CLASSIFICAZIONE DEI METODI DI RIDUZIONE DEL BUNIORBE eege 67 AZIONI DI NATURA ORGANIZZAT V ei 69 wi ALLA AA aaa i ne A A 71 3d AZIONI sulle TOME teens ee ae 71 5 2 AZIONI SUN TOREI SONO a a
167. e che impiegano personale a tale scopo Cosa si deve fare In generale un fornitore o operatore di attrezzature per l amplificazione del suono in quanto datore di lavoro e in base alla sezione Il della direttiva 2003 10 CE Obblighi dei datori di lavoro deve e conoscere le regolamentazioni e le norme tecniche nazionali nonch gli obblighi relativi alla salute e sicu rezza dei lavoratori sul posto di lavoro e fornire informazioni sull uso sicuro degli apparecchi e delle attrezzature di lavoro che vengono noleggiati o venduti e valutare e se del caso misurare i livelli di rumore cui sono esposti i lavoratori e varare e attuare le misure preventive in materia di salute e sicurezza atte a salvaguardare il personale e informare i lavoratori al riguardo e conoscere i contenuti di questa guida e seguirne le istruzioni e informazioni CAPITOLO 8 SETTORI DELLA MUSICA E DELL INTRATTENIMENTO Informazioni da fornire al momento della consegna Consigliare il datore di lavoro gestore di locale o orga nizzatore in merito ai seguenti punti e uso per cui le attrezzature sono state ideate e collau date e procedure per l utilizzo sicuro delle attrezzature e circostanze che causano danno all udito e norme per monitorare il livello sonoro durante le prove o gli spettacoli e le zone in cui gli altoparlanti oltrepassano i valori superiori di esposizione che fanno scattare l azione 85 dB A o il livello di picco Pus
168. e rumore a un livello di pressione acustica di 100 dB A II livello di pressione acustica continuo equivalente ponderato A delle 8 ore di lavoro equivale quindi a 91 dB A 17 Direttiva 2003 10 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 6 febbraio 2003 sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici rumo re GU L 42 del 15 2 2003 pag 38 Figura 1 23 Livello equivalente 91 dB A in una giornata lavorativa di 8 ore 6 6 Pressione acustica di picco Pressione acustica di picco P peak il valore massimo di pressione istantanea ponderata di frequenza C del rumore e Molto spesso la pressione acustica di picco Pa usata per valutare gli effetti dannosi del rumore accanto al livello di esposizione e valori limite di esposizione della pressione acustica di picco di cui alla direttiva sono valori di pressione acustica a cui vi un grave rischio di danni istantanei per l udito e Si pu affermare che il livello di esposizione al rumore consente di valutare gli effetti di un esposizione prolungata al rumore la pressione acustica di picco consente di valutare gli effetti dell esposizione a suoni brevi e molto forti rumore d impulso CAPITOLO 1 ELEMENTI DI ACUSTICA 7 RICONOSCIMENTO DEI SEGNALI DI ALLARME E COMPRENSIBILIT DELLE PAROLE La comprensibilit di quanto viene detto negli ambi enti rumorosi defi
169. e corrisponde al modo normale di trasmissione dei suoni all orecchio Un altro metodo consiste nell utilizzare un vibratore osseo conduzione ossea da cui il suono trasmesso all orecchio attraver so i tessuti craniali e ossei e Il confronto tra conduzione ossea e aerea consente di controllare la situazione dell orecchio interno 7 2 Audiometria della parola Se si individua una perdita dell udito significativa si pu procedere ad ulteriori esami come quello del riconoscimento della parola e L obiettivo valutare la capacita della persona affetta da una riduzione dell udito di mantenere contatti sociali normali attraverso la parola e Quando la perdita dell udito supera i 40 dB si hanno in genere difficolt nella comunicazione verbale 7 3 Scaletta per gli esami audiometrici I lavoratori impiegati in ambienti in cui vi un rischio di danni all udito vengono sottoposti a esame audio metrico articolo 10 della direttiva 2003 10 CE al momento dell assunzione e poi a intervalli adeguati nel corso della loro vita lavorativa e In genere l esame ripetuto dopo i primi 12 mesi per osservare se un individuo sia altamente suscettibile al rumore dopodich ripetuto ogni tre anni CAPITOLO 7 DANNI ALL UDITO E VIGILANZASANITARIA e l udito va anche controllato ogniqualvolta possa veri ficarsi un danno improvviso all udito ad esempio in seguito a un esplosione La frequenza degli esami audiometrici va commisurata
170. e da altri anche quando non sono troppo forti Il rumore d impulso o rumore d impatto un forte rumo re improvviso e rumori d impulso o d impatto non durano pi di un secondo e sono seguiti da un periodo di quiete e Questo tipo di rumori pu essere causato da vari tipi di impatti o di esplosioni CAPITOLO 1 ELEMENTI DI ACUSTICA e rumori d impatto sono rumori d impulso prodotti da oggetti che si scontrano Esempi un palloncino che esplode dei colpi di martello il rumo re generato da una pressa punzonatrice o da un colpo di pistola Figura 1 4 Rumori d impulso 2 3 Propagazione nell aria nei fluidi e in altri mezzi I suoni essendo onde acustiche si propagano non soltanto attraverso l aria ma anche attraverso mezzi elastici come l acqua il cemento o l acciaio e suoni trasmessi attraverso l aria si chiamano aerei air borne sound e suoni trasmessi attraverso un corpo solido si chiama no strutturali structure borne sound e suoni si possono anche trasmettere attraverso un fluido fluid borne sound Le fonti sonore possono quindi essere di natura diffe rente aeree fluide o solide il che implica che anche le azioni per la riduzione del rumore saranno differenti e Le fonti aeree possono essere gas esausti esplosioni ecc e Le fonti fluide sono generate da flussi di liquido all in terno di tubature cascate d acqua ecc e Le fonti solide sono costituite principalmente da con
171. e degli Stati Membri dell UE che recepiscono la Direttiva 2003 10 CE Situazione Aggiornata AL 31 Dicembre 2007 nie 149 OO T 155 on ae E 163 Allegati III Esperti Che Hanno Partecipato alla Redazione della Guida ss 167 INTRODUZIONE INTRODUZIONE La direttiva 2003 10 CE adottata il 6 febbraio 2003 dal Parlamento europeo e dal Consiglio riguarda le prescri zioni minime di salute e sicurezza relative all esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dal rumore e rappresen ta il risultato delle considerazioni formulate nel corso di un analisi dei 10 anni di attuazione della direttiva 86 188 CEE del Consiglio La direttiva 86 188 CEE prevede infatti che le suddette norme siano riesaminate dal Consiglio su proposta della Commissione articolo 10 per tener conto dell espe rienza acquisita durante l applicazione della direttiva e dei progressi compiuti nelle conoscenze scientifiche e nella tecnologia Esposizione a rischi fisici 1990 2005 Vibrazioni Rumore Basse temperature Respirare fumi vapori polveri Manipolazione dei prodotti chimici sostanze Radiazioni Posizioni dolorose stancanti Movimenti ripetitivi della mano o del braccioi Con Om Brong 96 esposto un quarto o pi del tempo 7 Direttiva 2003 10 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 6 febbraio 2003 sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti
172. e di ottava e i valori T DL2 e DL dipendono dal volume dell ambiente Esempi La norma EN ISO 11690 1 raccomanda i seguenti valori T lt 0 8 s per un volume lt 200 m T lt 1 3 s per un vo lume 1000 m e DL 3 o 4 per un volume maggiore Curva di distribuzione spaziale del suono 5 3 dB A gt lt ea T ES o 2 5 Ka 5 o S de 2 per raddoppiamento della distanza Figura 3 5 Il decadimento del suono in un officina pu essere misurato lungo una linea che va dalla fonte sonora al fondo del locale L influenza acustica dell ambiente si considera quindi in due modi come tasso medio del de cadimento del suono o per raffronto con un decadimento equivalente all aria aperta campo libero INRS CRAM Rennes Room al parametri acustici dell ambiente non sono disciplinati da direttive europee ma alcuni regolamenti nazionali definiscono dei valori basati sulle dimensioni e l occupazione degli ambienti La norma EN ISO 11690 raccomanda i valori dati sopra DL e DL sono i parametri di valutazione pi rappre sentativi per le officine ma per gli ambienti di piccole dimensioni che non consentono di misurare in modo affidabile il D risulta pi appropriato il parametro T Vi un altro parametro adatto a caratteriz zare l assorbimento da parte dell ambiente si tratta dell area di assorbimento equivalente A a che corrisponde a un area di pieno assorbim
173. e di rumore h l estensione del periodo di esposizione al rumore oltre l orario di lavoro normale sotto la responsabilit del datore di lavoro 7 2 Individuazione delle fonti significative di rumore Il modo migliore di ridurre il rumore intervenire sulle aree e le attivit che pi contribuiscono all esposizione giornaliera La fonte pi significativa non necessaria mente quella che produce il livello di rumore pi eleva to bensi quella che fornisce il maggior numero di punti di esposizione al livello di esposizione giornaliera Esempio Posizione dell operatore Punto di raccolta dei pezzi a Pulitura della macchina con aria 150 compressa Imballaggio e spedizione dei pezzi 0 Punti di esposizione totali Livello di esposizione Tra 89 e giornaliera al rumore 90dB A Poich i punti di rumore piu elevati riguardano la puli tura della macchina questo compito prioritario per il controllo del rumore e la riduzione dei rischio La seconda priorit d azione la riduzione del rumore in prossimit dell operatore 54 7 3 Interazioni fra rumore e sostanze ototossiche connesse con l attivit svolta e vibrazioni In seguito agli studi fatti comunemente accettato a livello scientifico che il rumore e le sostanze ototossiche e le vibrazioni interagiscono cfr anche capitolo 7 punto 4 1 L articolo 4 paragrafo 6 lettera d della direttiva 2003 10 CE conferma questo punto stabilendo che si tenga
174. e nei confronti della protezione dal rumore 15 INTRODUZIONE COME TROVARE LE INFORMAZIONI NELLA GUIDA Metodo 1 Informazioni su come ridurre l esposizione al rumore 16 Cos il rumore Valutare il rischio Obblighi del datore di lavoro per la protezione dei lavoratori dai rischi dovuti al rumore Prevenire il problema concezione del luogo di lavoro Situazioni specifiche Rivalutazione del rischio dopo il controllo del rumore y y SES SES ESS Dare precedenza Controllo del rumore Provvedere alla vigilanza sanitaria Realizzare controlli periodici individuali y M alle soluzioni collettive Come ultima risorsa usare soluzioni Elementi di acustica Capitolo 1 Misurazione e valutazione del rischio Capitolo 2 Norme UE Capitolo 9 Rischi per la salute Capitolo 7 Concezione del luogo di lavoro Capitolo 3 Scelta di attrezzature silenziose Capitolo 6 Previsione dell esposizione al rumore Capitolo 3 Primi controlli Allegato Bibliografia Settore della musica e dell intrattenimento Capitolo 8 Lavoratori particolarmente a rischio Capitolo 7 Esposizione multipla Capitolo 7 Procedura di determinazione e valutazione del rischio Capitolo 2 gt v Comeridurre l esposizione al rumore Capitolo 4 Caratteristiche e scelta dei dispositivi di protezione individuale DPI Capitolo 5 gt Y v Realizzare la vigilanza sanitaria Capitolo 7 Y Norme UE Capi
175. e superfici interne di una cappottatura devono esse re rivestite di materiale assorbente per evitare che il suono si amplifichi al suo interno e l attrezzatura dev essere completamente staccata dalla cappottatura cfr 8 7 Esempi Il beneficio acustico dovuto a una cappottatura pu essere di 20 30 dB A Se al suo interno non vi sono materiali assorbenti il beneficio pu ridursi anche di 10 dB Una cappottatura attorno a un trasportatore di bot tiglie con strisce di plastica apposte sulla parte aperta pu dare un miglioramento di 7 dB A 74 Blocchi silenziosi 0 kiz Po A T a pe El e a Figura 4 14 Occorre separare le attrezzature rumorose Figura 4 15 Industrie estrattive Cappottatura Bernard Floret gentile concessione di INRS Francia Nelle industrie estrattive la polvere e il rumore rappresentano le maggiori cause d inquinamento Per risolvere tali problemi questa miniera ha rinchiuso un frantumatore dentro una cappottatura di 25 m d al tezza costituito da un doppio tavolato separato da lana di roccia Un rifugio una cabina in cui si chiude il lavoratore dal punto di vista fisico un rifugio si comporta come una cappottatura e regole analoghe presiedono alla sua concezione Per quanto riguarda la protezione del lavoratore occorre seguire norme specifiche e Come i dispositivi di protezione dell udito anche i rifugi rappresentano una soluzione individuale da utilizzarsi soltanto com
176. e ultima risorsa e L efficienza del rifugio sensibilmente ridotta dal tempo che il lavoratore trascorre all esterno l attenuazione cala allo stesso modo di quanto avviene per i dispositivi di protezione dell udito cfr capitolo 5 e La protezione dei lavoratori deve tener conto di CAPITOLO 4 COME RIDURRE L ESPOSIZIONE AL RUMORE altri elementi come la ventilazione la temperatura i metodi di comunicazione con l esterno la percezione dei segnali di pericolo ecc Esempi Il beneficio acustico dovuto a un rifugio pu essere di 25 35 dB A Figura 4 16 Trasporto Nella cabina di questo veicolo per il trasporto su stra da del personale il rumore ridotto rivestendo il pavimento e le pareti laterali con fibra di vetro ricoperta di lamiera d acciaio e rivestendo le altre superfici con materiale assorbente Gentile concessione dell Health amp Safety Executive U K 6 3 Schermi Gli schermi sono sezioni di muro non collegate alle estremit e servono a evitare problemi di accesso il loro rendimento per limitato e occorre rispettare norme minime in materia e Posizionare gli schermi il pi vicino possibile ai lavo ratori e Assicurarsi che lo schermo sia sufficientemente alto idealmente due volte l altezza all orecchio e Considerare la larghezza dello schermo che dev esse re circa doppia rispetto all altezza e Coprire le superfici dello schermo con materiale assor bente e Il materiale dell
177. e usati pi_ di una volta non attutiscono il rumore nella misura necessaria Per produrre inserti auricolari personalizzati si prendono le impronte in silicone dei canali uditivi dell utilizzatore o della parte esterna delle orecchie per ottenere le forme degli inserti Gli inserti auricolari per sonalizzati sono fatti di silicone otoplastica morbida o acrilato otoplastica dura e sono rivestiti da uno strato di vernice speciale che ne migliora la compati bilit_ con la pelle Essi consentono di ottenere valori elevati di attenuazione dei suoni rispettivamente 45 dB e 30 dB per le frequenze alte e per quelle basse Gli inserti auricolari sono dotati di diversi elementi di filtraggio che riducono il suono e modellano le loro caratteristiche di attenuazione Oltre ai dispositivi passivi di protezione dell udito vi sono dispositivi dotati di sistemi elettronici e Le cuffie e gli inseriti auricolari che dipendono dal livello sono dotati di sistemi elettronici di ripristino del suono Tali dispositivi di protezione dell udito sono pensati per un uso in ambienti caratterizzati da rumore inter mittente o impulsivo in cui essenziale che durante momenti di silenzio si possano udire parole e segnali di avvertimento e Le cuffie a riduzione attiva del rumore sono dotate di Figura 5 4 Vari modelli di inserti auricolari sistemi elettronici che aggiungono un attenuazione e gentile concessione di Bacou Dalloz Howard Lei
178. eau de puissance acoustiques d mission conform ment aux prescriptions de la Directive Machine europ enne Bande de fr quence dont la fr quence sup rieure est gale a deux fois la fr quence inf rieure Valeur maximale de la pression acoustique instantan e pendant une dur e donn e Equipement individuel port par une per sonne pour se prot ger contre le bruit Equipement individuel port par une per sonne pour se prot ger contre un ou plusieurs risques pour la sant Cheminement d une perturbation acoustique dans un milieu ou un espace donn s Conversion de l nergie dynamique d une source en nergie acoustique rebondissement d une onde sonore sur une surface Dans un espace ferm zone loign e de la source sonore dans laquelle l amplification du local est quasiment constante Dans un local persistance d un son lorsque la source sonore est interrompue Dur e correspondant une diminution du niveau de pression acoustique de 60 dB lorsque une source sonore est interrompue dans un local Pour un local surface quivalente qui serait totalement absorbante a 1 Augmentation du niveau sonore g n r e par les multiples r flexions du local Cloison plac e proximit d un travailleur pour le prot ger du bruit Oscillation de pression de l air se propageant sous la forme d une onde Traitement d un signal sonore pour en obte nir une information sp cifique Rapp
179. ecnico e di servizio come previsto all articolo 6 della direttiva 2003 10 CE Vi sono speciali dispositivi di protezione dell udito per musicisti con una risposta piatta in frequenza e il lavoratore la cui esposizione al rumore superi i valo ri superiori di esposizione che fanno scattare l azione Lo gh gt 85 dB A ha diritto a sottoporsi ad un controllo dell udito effettuato da un medico o da una persona debitamente qualificata sotto la responsabilit di un medico come previsto all articolo 10 della direttiva 2003 10 CE e devono anche essere disponibili test audiometrici preventivi per i lavoratori la cui esposizione oltrepassi i valori inferiori di esposizione che fanno scattare l azione IL s gt 80 dB AJ come previsto all articolo 10 della direttiva 2003 10 CE 129 CAPITOLO 8 SETTORI DELLA MUSICA E DELL INTRATTENIMENTO Chi riguarda datori di lavoro del personale di sicurezza cassa risto razione e pronto soccorso Cosa si deve fare In generale un datore di lavoro del personale di sicurez za Cassa ristorazione e pronto soccorso anche in base alla sezione Il della direttiva 2003 10 CE Obblighi dei datori di lavoro deve e conoscere le regolamentazioni e le norme tecniche nazionali obbligatorie nonch gli obblighi relativi alla salute e sicurezza dei lavoratori sul posto di lavoro e conoscere i contenuti di questa guida e seguirne le istruzioni e informazioni e valutare e se del caso
180. el at a specified position typically the work station near a machine when the machine is in operation under defined operating conditions excluding any reflected sound from walls or other sound reflecting surfaces Constant sound pressure level which is energy equivalent to the fluctuating sound during the measurement The noise a person is exposed to in their various working situations over a given time period It is usually quantified by an averaged sound pressure level The averaged sound pressure level over the exposure time Space area including sound waves Sound field with no limits no reflections like an open space In the free field the sound decreases by 6 dB by doubling of distance from the noisy machine The number of cycles of a periodic motion per second given in Hz and a measure of tone pitch An instrument to help hearing usually placed into the ear canal Unit de mesure du son correspondant a dix fois le logarithme du rapport entre deux quantit s repr sentant une puissance ou une nergie Zone proche de la source o le niveau sonore provenant directement de celle ci est dominant Protecteur contre le bruit constitu de coquilles enserrant les oreilles Protecteur contre le bruit introduits dans le conduit auditif ou la conque de l oreille pour en obstruer l entr e Quantit de son rayonn e par une source et seulement par elle L mission sonore peut tre quantifi e par u
181. ella direttiva 2003 10 CE Esempio Monitoraggio all interno dell orecchio Il monitoraggio all interno dell orecchio si ottiene mediante inserti auricolari personalizzati con microfoni in miniatura incorporati e un sistema trasmittente ricevente senza fili che si porta in cintura sistemi di monitoraggio all interno dell orecchio possono sostitu ire il monitoraggio degli altoparlanti e aiutare a ridurre l esposizione sul palco in particolare per i musicisti pop Per evitare che elevati livelli sonori di pi di 110 db raggiungano i timpani fare attenzione al settaggio del volume e utilizzare sistemi con la funzione limitatore Gli inserti auricolari personalizzati devono calzare corretta mente altrimenti possono far entrare il rumore di fondo Un utilizzo scorretto pu indurre l utilizzatore ad alzare il volume per soffocare il rumore di fondo indesiderato Per questi motivi si sconsigliano i rilevatori di poco prez Zo con inserti generici Figura 8 3 Inserti auricolari personalizzati di un sistema di monitoraggio all interno dell orecchio 131 CAPITOLO 8 SETTORI DELLA MUSICA E DELL INTRATTENIMENTO Chi riguarda Ad esempio figure quali e artisti o simili musicisti insegnanti di musica perso nale di servizio tecnici e musicisti di una band o assunti per eventi particolari e lavoratori della ristorazione e lavoratori quali tecnici baristi personale di servizio sicurezza pronto soccorso e ristora
182. emplici come grafici nomogrammi e programmi infor matici Qui di seguito si illustra un semplice metodo di calcolo consistente nel sommare i punti di esposizio ne 1 Per le misurazioni del livello di pressione acustica o del leggere i punti di esposizione corrispondenti dati alla tabella 2 1 2 moltiplicare il numero dei punti per il numero delle ore di esposizione al livello corrispondente oppure per misurare eventi separati moltiplicare il numero di punti EP per la durata della misurazione in ore t e il numero degli eventi in un giorno N poi dividere il risul tato per il numero di eventi della misurazione m EP xtx N m 3 sommare i punti di esposizione per tutti i periodi di esposizione della giornata 4 ricercare il L nella colonna 3 corrispondente ai punti di esposizione totale della colonna 2 5 se necessario calcolare anche il livello settima nale di esposizione al rumore sommare i punti di esposizione della settimana e trovare la media settimanale dividendo il totale per 5 22 Ogni punto di esposizione al rumore corrisponde a un esposizione indi viduale giornaliera di 65dB A Alcuni esempi pratici si trovano alla tabella 2 3 Tabella 2 3 Tabella per il calcolo dei punti di esposizione al rumore 51 CAPITOLO 2 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DEI RISCHI Esempi Calcolo dell esposizione mediante i punti di esposizione al rumore Esempio 1 Fosione dellepestoe U Im Hem soe
183. entare l esposizione al rumore per gli altri per cui questa misura deve rimanere di tipo collettivo Non accettabile ridur re leggermente un rischio medio ad es per la persona di fronte allo schermo raddoppiando un rischio elevato ad es per la persona che suona verso lo schermo Figura 8 2 Schermo acustico trasparente utilizzato da orchestre e band di gran di dimensioni materiali moderni possono essere trasparenti e assorbenti gentile concessione di Kaefer Isoliertechnik Germania Vi sono attualmente due tipi principali di schermi rigidi a riflessione acustica e morbidi ad assorbimento acu stico Esiste un terzo tipo ibrido che combina le carat teristiche degli schermi rigidi e morbidi Gli schermi rigidi generalmente sono fatti di plastica o materiale trasparente analogo cos da consentire il contatto visivo Gli schermi morbidi sono costituiti da materiali fonoassorbenti fibra minerale gommapiuma fogli ecc montati su un pannello e completati da una rifinitura decorativa Gli schermi possono essere relativamente piccoli e posi zionati discretamente in modo da risolvere problemi specifici e localizzati In genere gli schermi da studio hanno 2m di altezza e possono essere utilizzati per for mare degli involucri Di solito sono assorbenti e possono comprendere pannelli trasparenti per la visione Nota Per gli schermi individuali si rimanda al capitolo 5 Dispositivi di protezione individu
184. enti dell acustica del locale e A volte si pu ridurre l esposizione al suono aumen tando la distanza tra il personale non artistico e il palco oppure spostando gli altoparlanti e quando ci sono file di altoparlanti come nelle discote che o ai concerti si deve ridurre il pi possibile il livello sonoro degli altoparlanti posizionati vicino ai lavorato ri Si pu pensare a sistemare diversi altoparlanti al di sopra della pista da ballo cfr figura 8 1 e installare limitatori del livello sonoro nei sistemi di amplificazione e installare schermature acustiche appropriate negli ambienti di servizio quali uffici cucine sale di ricrea zione e zone amministrative mediante pareti e porte dalle caratteristiche acustiche adeguate 126 e porre materiale fonoisolante attorno alle porte degli ambienti di servizio accrescere le perdite di trasmis sione aumentando i materiali fonoassorbenti dei vari ambienti mediante soffitti pareti e rivestimenti dalle caratteristiche acustiche adeguate e allestire in modo adeguato i palchi da concerto e le buche d orchestra l esposizione sonora dei musicisti pu essere ridotta senza incidere sulla qualit del suono in sala e ove possibile utilizzare misure tecniche per modificare le aree in cui si suona ad es le buche d orchestra e richiedere la consulenza specialistica di un ingegnere acustico o di un architetto Nota Procedendo a lavori di ristrutturazione pianificare gli aspetti
185. ento Un N 1 1 1 Riverbero 7 7 3 3 Ww N Tempo di riverbero v2 gt Assorbimento dell ambiente gt N Amplificazione dell ambiente Formula di Sabine Un gt Schermo barriera 6 3 6 Strategia 1 Silenziatore Discoteche 4 amp 6 Strategia 1 Inserti auricolari Suono Cap 1 4 amp 5 Analisi del suono Cap 1 Cap 2 91 N Fonometro Livello equivalente ov UT Livello di potenza acustica Esposizione 41 amp 6 1 Valori limite di esposizione Pagina dell indice Valori di esposizione che fanno scattare l azione Pagina dell indice Cap 1 Livello di pressione acustica Cap 1 Fonte sonora Cap 1 Spettro Cap 1 Cap 7 Cap 7 Campo acustico Campo libero 5 3 3 2 Frequenza 3 18 6 2 amp 6 3 Cellule uditive 23 amp 34 Perdita dell udito 11 23 4 Dispositivi di protezione dell udito per musicisti 6 Strategia 5 Immissione Cap 1 Cap 6 5 1 Allegato Rumore impulsivo Monitoraggio all interno dell orecchio 6 Strategia 5 Infrasuoni Emissione Cap 1 Cap 6 5 1 Audiometria della parola Riconoscimento della parola Velocita del suono Cap 1 Rumore costante Cap 1 Strategie per i settori della musica e Cap 8 dell intrattenimento N N a Soglia di udibilita Cap 7 Cap 7 Tinnitus Ultrasuoni Ww N Cap 1 Azioni a monte Cap 4 N Ww Cellule uditive interne Settori della musica e dell intrattenimento Cap 8 Cap
186. ento pari cio alla stanza stessa Si applica spesso la formula di Sabine che mette in relazione il volume dell ambiente V la sua area totale S e il tempo di riverbero T A 0 16 V T S laddove a il cosiddetto coefficiente di assorbimento di Sabine 4 SOLUZIONI PER MIGLIO RARE RISULTATI SUL LUOGO DI LAVORO 4 1 Modifiche del luogo di lavoro Le modifiche del luogo di lavoro comprendono le soluz ioni contro il rumore di cui al capitolo 4 Come ridurre l esposizione al rumore vale a dire CAPITOLO 3 CONCEZIONE DEL LUOGO DI LAVORO e azioni a monte comprese soluzioni organizzative combinate con le modifiche del luogo di lavoro quali il cambiamento di ubicazione l uso di telecomandi ecc e azioni sulla trasmissione aerea comprese soluzioni quali schermi posizionati in prossimit del lavoratore 4 2 Installazione di materiali e dispositivi di assorbimento I materiali di assorbimento si usano per ridurre il livello di suono riflesso e La capacita di assorbimento di un materiale o di un dispositivo espressa dal fattore di assorbimento a la proporzione di energia sonora assorbita rispetto all energia sonora incidente totale e possibili valori di a vanno da 0 nessun assorbimento a 1 assorbimento totale cio equivalente all aria aperta senza riflessione e Perlo stesso materiale o sistema i valori di a variano in relazione alla frequenza del suono e Le soluzioni di
187. er Land und Forstwirtschaft vor der Gefahrdung durch Larm und Vibrationen Landesgesetzblatt LGBI vom 16 03 2007 num 21 2007 NO Landarbeitsordnung 1973 Landesgesetzblatt LGBI vom 30 12 2005 num 9020 22 Verordnung der O Landesregierung ber die Gesundheitsuberwachung in der Land und Forstwirtschaft O VG LF Landesgesetzblatt LGBI vom 30 04 2007 num 31 2007 Kodex zur L rmreduktion im Musik und Unterhaltungssektor Bundesgesetzblatt f r die Republik sterreich BGBI vom 01 02 2007 POLSKA Polonia Rozporzadzenie Ministra Zdrowia z dnia 5 kwietnia 2001 r zmieniajace rozporzadzenie w sprawie przeprowadzania badan lekarskich pracownik w zakresu profilaktycznej opieki zdrowotnej nad pracownikami oraz orzeczen lekarskich wydawanych do cel w przewidzianych w Kodeksie pracy Dz U z 2001 r Nr 37 poz 451 Rozporzadzenie Ministra Zdrowia i Opieki Spotecznej z dnia 17 grudnia 1998 r zmieniajace rozporzadzenie w sprawie przeprowadzania badan lekarskich pracownik w zakresu profilaktycznej opieki zdrowotnej nad pracownikami oraz orzeczen lekarskich wydawanych do cel w przewidzianych w Kodeksie pracy Dz U z 1998 r Nr 159 poz 1057 Rozporzadzenie Ministra Zdrowia i Opieki Spotecznej z dnia 20 maja 1997 r zmieniajace rozporzadzenie w sprawie przeprowadzania badan lekarskich pracownik w zakresu profilaktycznej opieki zdrowotnej nad pracownikami oraz orzecze lekarskich wydawanych do cel w przewid
188. er almeno met dell orario di lavoro a livelli di rumore cos alti da costringerli a gridare per farsi sentire dai colleghi Anche se attualmente il rumore un problema comune a tutte le attivit economiche soprattutto nelle industrie di trasformazione e nei settori minerario ed edilizio nei quali risulta esposto fra il 35 e il 40 dei lavoratori il fenomeno presente in tutti gli altri rami dell industria Un esposizione continuata comporta per i lavoratori colpiti da perdita dell udito una serie di limitazioni e inabilit ne limita le occasioni di mobilit nuova assunzione o anche solo di cambio di lavoro senza considerare gli aspetti negativi sulla loro qualit di vita con la conseguente emarginazione sociale AI pari della perdita dell udito per i lavoratori gi colpiti il rumore in generale aumenta i rischi di infor tunio sul luogo di lavoro in ragione delle difficolt comunicative legate all attivit svolta Ai problemi di perdita dell udito si aggiunge poi che il rumore causa problemi psicosociali come stress e ansieta Tutto ci pu contribuire a svalutare i settori interessati agli occhi del pubblico rendendo pi difficile reperire giovani lavoratori Per questi motivi questi tipi di lavoro o attivit risultano meno interessanti con conseguente difficolt a trattenere i lavoratori pi esperti che potrebbero trasmettere le proprie conoscenze alle generazioni future L Europa ha enunciato fra i propri obiettiv
189. er quanto riguarda i danni all udito dei lavoratori che si considerano a rischio di problemi all udito Agricoltura e pesca Industria manifatturiera e mineraria Elettricit gas e acqua Costruzioni Commercio all ingrosso e al dettaglio Alberghi e ristoranti Transporti e delle communicazioni Intermediazione finanziaria Immobili Pubblica amministrazione e difesa Istruzione Salute e assistenza sociale Altri servizi Tutti i lavoratori Uomini Donne 9 GU C28 del 3 2 1988 pag 3 10 GU C28 del 3 2 1988 pag 1 11 Direttiva 2002 44 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 giugno 2002 sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici vibra zioni GU L 177 del 6 7 2002 pag 13 La quarta ESWC effettuata dalla Fondazione di Dublino nel 2005 indica che circa il 30 dei lavoratori europei esposto al rumore per almeno un quarto del proprio orario di lavoro L esposizione al rumore attualmente un problema comune a tutte le attivit economiche soprattutto nelle industrie di trasformazione nei settori minerario ed edilizio nell agricoltura nella pesca e nei trasporti con una percentuale di lavoratori esposta a questo fattore di rischio che oscilla fra il 25 e il 46 Di questi gli uomini rappresentano il doppio delle donne L indagine ESWC mostra anche che circa il 7 dei lavo ratori europei pensa che il proprio
190. erto o gli organizzatori di eventi e manifestazioni Cosa si deve fare In quanto datore di lavoro che gestisce luoghi di ritrovo e in conformit della sezione Il della direttiva 2003 10 CE Obblighi dei datori di lavoro si deve e valutare e se del caso misurare i livelli di rumore cui sono esposti i lavoratori e varare e attuare misure preventive in materia di salute e sicurezza per proteggere i lavoratori dai rischi dovuti al rumore e tenuto conto del progresso tecnico e della disponibili t di misure per controllare il rischio alla fonte i rischi derivanti dall esposizione al rumore sono eliminati alla fonte o ridotti al minimo e conoscere le regolamentazioni e norme tecniche e conoscere i contenuti di questa guida e renderli noti a scopo informativo ai lavoratori e ai promotori in modo da coinvolgerli a tutti i livelli cfr articolo 14 della direttiva 2003 10 CE Codice di condotta e coinvolgere tutti i livelli delllorganizzazione in modo che capiscano i propri obblighi e seguano i dettami della politica di salute e sicurezza cfr articolo 9 della direttiva 2003 10 CE Consultazione e partecipazione dei lavoratori e fornire le informazioni adeguate ai lavoratori a tempo parziale occasionali o di nuova assunzione e garantire la consultazione e la partecipazione dei lavoratori e o dei loro rappresentanti in conformit dell articolo 11 della direttiva 89 391 CEE sulle materie oggetto della dire
191. esponsabili di una band Responsabili di un orchestra Responsabili di un Datori di lavorodel personale di servizio Fornitori di servizi di Ristorazione Sicurezza Cassa Datori di lavoro Fornitori o operatori di attrezzature per l amplificazione del suono Noleggio o vendita di sistemi di amplifica zione Operatori di sistemi di amplificazione Lavoratori Musicisti e altri artisti Insegnanti di musica Personale di servizio cassieri sicurezza pronto soccorso Tecnici e manifestazioni complesso musicale Direttori di sale da concerto Pronto soccorso Ristorazione Strategia 1 2 3 4 5 Tabella 8 2 Strategie di gestione del rumore per le diverse categorie professionali nei settori della musica e dell intrattenimento e Art 8 della direttiva 2003 10 CE Informazione e for mazione dei lavoratori e Art 9 della direttiva 2003 10 CE Consultazione e partecipazione dei lavoratori Le risposte alle diverse domande aiutano a scegliere la strategia appropriata a partire dalla tabella 8 2 Strategie di gestione del rumore per le diverse categorie profes sionali nei settori della musica e dell intrattenimento Chi riguarda datori di lavoro che sono gestori di bar discoteche tea tri o sale da concerto e impiegano personale di servizio non direttamente coinvolto negli spettacoli musicali come camerieri e cassieri oppure i direttori di sale da conc
192. essione di INRS Francia La lama la principale fonte di rumore derivante dalla segatura del legno Molti produttori offrono lame silenziose basate su diverse tecnologie taglio laser a O lame a sandwich b Le lame piu efficienti possono ridurre il rumore di funzionamento anche di 7 dB A Figura 4 10 Metallurgia Contenitori per parti meccaniche CAPITOLO 4 COME RIDURRE LESPOSIZIONE AL RUMORE Nella metallurgia il trattamento delle parti meccaniche genera spesso rumori impulsivi dovuti all impatto fra le parti stesse Possiamo vedere in figura un contenitore uti lizzato per trattare le parti durante un processo di lavag gio L utilizzo di pareti ricoperte da una rete metallica nel contenitore consente di ridurre l irradiazione sonora Per ridurre il rumore dovuto alle parti che cadono nel contenitore si possono usare due metodi guidare il movimento con una piastra inclinata a o ridurre l irra diazione del contenitore mediante pareti ricoperte da una rete metallica b Quando si fanno cadere 0 5 kg di bulloni dall altezza di 1 m in un contenitore vuoto i benefici acustici sono di circa 6 dB A per la soluzione a e 14 dB A per la solu zione b Cappottatura superiore Flangia di sigillatura a una sola estremit Rivestimento interno in Rivestimento lamiera d acciaio forata esterno in normale lamiera d acciaio Fermi a scatto rapido Flangia di sigillatura a una sola estremit
193. esta voce potrebbe dover essere compilata dal lavoratore la durata della misurazione e la durata dell esposi zione giornaliera al rumore gli eventuali dispositivi di protezione dell udito Figura 2 12 Microfono del dosimetro posizionato sulla spalla portati dai lavoratori Esempio Relazione di misurazione relativa a un dosimetro porta to per tutto l arco della giornata lavorativa Nome del dipendente D Brown Funzione Insegnante di educazione fisica Data di misurazione 31 giugno 2006 Dosimetro Tipo DM 234 Numero di serie 654 Microfono sulla spalla Calibratore Tipo C 789 Numero di serie 432 16 00 17 00 Squadra di calcio 932 15 49 CAPITOLO 2 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DEI RISCHI Scansione temporale singole letture del L ponderato A in intervalli sequenziali di 15 minuti lungo il periodo di monitoraggio risultati del dosimetro mostrano che l insegnante esposto al di l del primo valore che fa scattare l azione dal momento che l esposizione giornaliera al rumore di 81 dB A La scansione temporale mostra che la lezione di aerobica il momento pi rumoroso della giornata 6 4 Dopo la misurazione Secondo le istruzioni del produttore e ricontrollare lo stato della batteria dell apparecchio e del suo calibratore e ricontrollare e registrare l indicazione dell apparecchio per mezzo del calibratore Rimuovere le batterie dall apparecchio e dal calibratore per evitare che si da
194. etrieblichen Praxis Germany HVBG BGI 681 Einfluss beruflicher Larm und Vibrationsbelastung auf die Beschwerdenh ufigkeit Metz A M Meister A 1984 Zeitschrift Arbeitsmedizin Information Band 11 1984 NR 1 S 14 17 Einf hrung in die wichtigsten Grundlagen der Akustik I VEIT Germany Vogel Wurzburg 1996 Extraaurale Wirkung von Erdbaumaschinenlarm unterschiedlicher Tonhaltigkeit isoliert und in Kombination mit Ganzkorperschwingung Abschlussbericht Report Bundesanstalt f r Arbeitsschutz und Arbeitsmedizin Schust M Seidel H Seidel H u a 1997 156 Dortmund Schriftenreihe Forschung Fb 775 Wirtschaftsverl NW Bremerhaven 1997 224 S Abb Tab Lit ISBN 3 89701 009 7 Extraaurale Wirkung von Erdbaumaschinenlarm unterschiedlicher Tonhaltigkeit isoliert und in Kombination mit Ganzk rperschwingung Forschungsbericht Schust M Seidel H Seidel H Bluthner R 1999 Fb 775 BAUA 1999 Geh rsch tzer Kurzinformation f r Personen mit H rverlust Germany HVBG BGI 686 Grundlagen und Auswahlkriterien zur Schallabsorption Germany HVBG BGI 674 Health surveillance for occupational noise exposure in Germany Dealt with in Committee ARBEITSMEDIZIN Occupational Medicine Working Group 2 1 Noise HVBG c o Berufsgenossenschaft Metall S d Mainz Germany Issue May 2004 Website www hvbg de d bgz praevaus amed index html Hinweise zur Besch ftigung von hochgradig und an Taubheit grenzend
195. eu DG Employment Social Affairs and Equal Opportunities Unit Health Safety and Hygiene at Work e mail empl f4 secretariat ec europa eu 169 Commissione europea Guida non vincolante di buone prassi per l applicazione della direttiva 2003 10 CE Lussemburgo Ufficio delle pubblicazioni dell Unione europea 2009 169 pagg 21 x 29 7 cm ISBN 978 92 79 11342 0 doi 10 2767 21285 This good practice guide explains how workers exposure to noise at work can be reduced or avoided Targeted at Member States industries and other interested bod ies it describes how to follow Directive 2003 10 EC on the minimum safety and health requirements regarding workers exposure to the risks arising from noise In addition a specific chapter presents practical and specific provisions to help workers and employ ers in the music and entertainment sectors where workers are particularly exposed to very high noise levels Questa pubblicazione disponibile in formato cartaceo in inglese francese e tedesco e in formato elettronico in tutte le altre lingue ufficiali dell Unione europea Come procurarsi le pubblicazioni dell Unione europea Pubblicazioni gratuite e sul sito Internet EU Bookshop http bookshop europa eu presso le rappresentanze o delegazioni della Commissione europea possibile ottenere le loro coordinate consultando il sito http ec europa eu o inviando un fax al numero 352 2929 42758 Pubblicazioni dest
196. europea Numero verde unico 0080067891011 Alcuni gestori di telefonia mobile non consentono l ac cesso ai numeri 00 800 o non ne accettano la gratuita Numerose altre informazioni sull Unione europea sono disponibili su Internet consultando il portale Europa http europa eu Una scheda bibliografica figura alla fine del volume Lussemburgo Ufficio delle pubblicazioni dell Unione europea 2009 ISBN 978 92 79 11342 0 doi 10 2767 21285 Comunita europee 2009 Riproduzione autorizzata con citazione della fonte PREFAZIONE Prefazione problemi di perdita dell udito dovuti al rumore sono una delle 10 malattie professionali pi diffuse nell Unione europea UE L ipoacusia perdita dell udito o la sordit dovuta a rumori dannosi inserita nell elenco europeo delle malattie professionali dati raccolti da EUROSTAT nel quadro delle Statistiche europee delle malattie professionali EODS indicano che nel 2005 si sono registrati in Europa UE 15 circa 14 300 casi di perdita dell udito dovuta al rumore il che equivale a 9 5 casi ogni 100 000 lavoratori Va sottolineato che fra questi casi circa il 98 riguarda individui di sesso maschile impiegati per il 73 nelle industrie di trasformazione nel settore minerario e in quello edilizio L ultima indagine europea sulle condizioni di lavoro ESWC effettuata dalla Fondazione di Dublino nel 2005 indica che il 20 circa dei lavoratori europei sono esposti p
197. f an averaging level to which a person is exposed during a certain daily time period In the field of work protec tion the averaging time is usually 8 hours Daily exposure Esposizione giornaliera V rification de la pr cision d un sonom tre par mesure d une source sonore connue calibrateur Niveau sonore moyen auquel est expos e une personne pendant une dur e caract ristique de la journ e pour la protection des tra vailleurs 8 heures de travail Controllo della precisione di un fonometro rispetto a una fonte sonora calibrata cali bratore Livello acustico medio al quale una persona esposta durante un certo periodo di tempo nella giornata Nel campo della protezione dei lavoratori il tempo medio in genere di 8 ore The reduction of vibration energy by conver WM e Riduzione dell energia delle vibrazioni trami Damping Amortisement Smorzamento o Dissipation d nergie vibratoire en chaleur Hu sion into heat te conversione in calore The sound pressure level decay over a given time e g reverberation time or over a distance from a sound source e g 6 dB per distance doubling in a free field Decay rate Taux de d croissance Tasso di decadimento Diminition du niveau de pression acoustique pendant une dur e donn e cf temps de r verb ration ou par rapport l loigne ment d une source par ex 6 dB par double ment de distance en champ libre Diminuzione del livello di pressione acus
198. fettivamente superati La valutazione del rischio individua i lavoratori a rischio e aiuta a stabilire quali sono le aree e le mansioni che con tribuiscono maggiormente all esposizione dei lavoratori al rumore Su questa base si possono pianificare i controlli la vigilanza sanitaria e i dispositivi di protezione dell udito Bisogna inoltre tenere traccia dei risultati di queste ope razioni e rivedere le valutazioni quando cambiamenti sul luogo di lavoro causano un mutamento dell esposizione al rumore 21 Il livello di esposizione giornaliera al rumore si esprime in dB A e non va confuso con altri valori espressi in dB A come il livello di pressione acustica Lp livello immediato di pressione acustica il livello di potenza acustica Lw emissione totale di potenza acusti ca associato a un attrezzatura rumorosa parametri del rumore sono introdotti al capitolo 1 39 CAPITOLO 2 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DEI RISCHI kb PRESCRIZIONI DELLA DIRET TIVA paragrafi 1 2 3 4 5 6 e 7 dell articolo 4 della direttiva 2003 10 CE comprendono le seguenti disposizioni 40 Nell assolvere gli obblighi di cui all articolo 6 para grafo 3 e all articolo 9 paragrafo 1 della direttiva 89 391 CEE il datore di lavoro valuta e se del caso misura i livelli di rumore cui i lavoratori sono esposti I metodi e le apparecchiature utilizzate sono adat tati alle condizioni prevalenti in particolare alla luce delle caratteristiche
199. finch sia riesaminato lo stato di salute di tutti gli altri lavoratori che hanno subito un esposizione simile 1 1 Vigilanza sanitaria I lavoratori devono beneficiare in qualunque momen to della vigilanza sanitaria adeguata risultati della valutazione e misurazione del rumore e di altri fattori possono segnalare un rischio per l udito articolo 10 della direttiva 2003 10 CE e Quando un lavoratore esposto oltre i valori superiori di esposizione che fanno scattare l azione 85 dB A Occorre procedere a un esame dell udito e gli esami dell udito sono effettuati da un medico o da una persona debitamente qualificata sotto la respon sabilit di un medico e devono inoltre essere previsti test audiometrici pre ventivi per i lavoratori la cui esposizione supera i valori inferiori di esposizione che fanno scattare l azione 80 dB A in modo da garantire una diagnosi precoce della perdita dell udito dovuta al rumore e detti controlli hanno quali obiettivi la diagnosi preco ce di ogni diminuzione dell udito dovuta al rumore e la conservazione della funzione uditiva 1 2 Tenuta della documentazione medica Della vigilanza sanitaria fa parte la tenuta di docu mentazione medica individuale in base alle leggi e o prassi nazionali che e contenga la cronistoria aggiornata della vigilanza sanitaria svolta nel passato e possa essere consultata successivamente e resti riservata sotto la responsabilit di un medico e
200. fisici rumo re GU L 42 del 15 2 2003 pag 38 8 Direttiva 86 188 CEE del Consiglio del 12 maggio 1986 in materia di protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti dall esposizione al rumore durante il lavoro GU L 137 del 24 5 1986 pag 28 Inoltre nella comunicazione sul suo programma nel campo della sicurezza dell igiene e della salute sul luogo di lavoro la Commissione ha previsto di adottare misure per rafforzare la sicurezza sul luogo di lavoro di estendere l ambito di applicazione della direttiva 89 188 CEE e di rivedere i valori di soglia Nella riso luzione del 21 dicembre 1987 il Consiglio ha accolto con vivo favore il programma della Commissione e ha detto condividerne le opinioni sottolineando la neces sita di migliorare la protezione della salute e sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro Nel settembre 1990 il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione che invi ta la Commissione a elaborare una direttiva specifica nel campo dei rischi legati al rumore e alle vibrazioni nonch a qualsiasi altro agente fisico sul luogo di lavoro Dopo l adozione da parte del Parlamento euro peo e del Consiglio della direttiva sulle vibrazioni 2002 44 CE le due istituzioni hanno ritenuto che fosse giunto il momento opportuno per introdurre misure di protezione dei lavoratori dai rischi dovuti al rumore in ragione degli effetti che questo ha sulla salute e la sicurezza dei lavoratori stessi in particolare p
201. fonti fluide In genere le azioni sulle fonti fluide hanno lo scopo di ridurre la turbolenza del flusso Ridurre la velocita del flusso Migliorare la qualita della superficie Intervenire sugli ostacoli ridurne le dimensioni ottimiz zarne la forma Evitare le curvature brusche i cambiamenti improvvisi della sezione trasversale nei tubi ecc I silenziatori vanno installati il piu vicino possibile alla fonte e Silenziatori dissipativi con materiali fonoassorbenti per i flussi d aria a bassa velocit a volte chiamati deflettori e Silenziatori reattivi basati sulla forma geometrica ad es le marmitte e Silenziatori a espansione utilizzati principalmente per gli scarichi e immissioni di gas compressi Esempi In una smerigliatrice posizionare il collettore del flusso d aria nella direzione del flusso anzich a un angolo Montare tubi a pareti lisce installare silenziatori dissi pativi in corrispondenza dell entrata e uscita del venti latore di un sistema di raccolta delle polveri Sostituire i silenziatori a espansione usurati quando sono pieni alle uscite di espansione del gas delle macchine di stampag gio per iniezione Posizione delllapparecchiature Rotazione tempo di Lavoro Figura 4 6 Fonti fluide agire sul flusso o utilizzare silenziatori Evacuazione dei gas di scarico i ae Gas di scarico dalla cellula di prova Viti per regolare la lunghezza braccio Colle
202. gamento ef del tubo di vapore e Livello di pressione acustica dB Frequenza centrale banda ottava Hz Figura 4 7 Prova motori Utilizzo di silenziatori Gentile concessione dell Health amp Safety Executive U K 71 CAPITOLO 4 COME RIDURRE L ESPOSIZIONE AL RUMORE Il rumore di scarico quello dominante nel suono generato da molti motori in particolare quelli a com bustione L utilizzo di silenziatori adatti pu produrre un beneficio acustico fra i 20 e i 40 dB A Un silenziatore su misura si basa sul principio di risonanza cfr capitolo 3 Concezione del luogo di lavoro la sua lunghezza modulata in base alla frequenza da assorbire L analisi dello spettro rivela che la frequenza dominante quasi completamente soppressa 5 2 Azioni sulle fonti solide Le azioni generali sulle fonti solide intervengono sulla forza meccanica stessa prevenire la frizione prevenire l impatto far s che le forze siano le pi continue possibile ridurre l energia cinetica ridurre gli spazi vuoti la massa delle parti in movimento ecc Le attrezzature possono generare pi o meno vibra zioni e rumore esercitando la stessa forza questa capacit pu essere controllata procedendo ad alcu ne modifiche strutturali e evitare la risonanza modificando la massa strutturale o la rigidit e assicurarelo smorzamento strutturale mediante dispo sitivi specifici Cappottature ammortizzatori ecc lo smorzamento
203. ght Bilsom del rumore di bassa frequenza e Le cuffie dotate di sistemi di comunicazione consen tono di ricevere informazioni o segnali di avvertimen to e contemporaneamente garantiscono la necessaria attenuazione del rumore informazioni sul rendimento dei dispositivi di protezione dell udito dotati di sistemi elettroni ci per le cuffie che dipendono dal livello EN e seguenti standard contengono ulteriori 352 4 2001 per le cuffie a riduzione attiva del rumore EN 352 5 2002 per le cuffie a input audio elettrico EN 352 6 2002 per gli inserti che dipendono dal livello EN 352 7 2002 Figura 5 5 Inserti auricolari personalizzati otoplastici O e gentile concessione di Auditech 85 CAPITOLO 5 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DPI CARATTERISTICHE E SCELTA DEI DISPOSITIVI INDIVIDUALI DI PROTEZIONE DELL UDITO PHP 4 PARAMETRI DEI DISPO SITIVI DI PROTEZIONE DELL UDITO E LORO INFLUENZA SUL RENDIMENTO Il rendimento dei dispositivi di protezione dell udito dipende anzitutto dalla loro capacit di attenuare il rumore L attenuazione del rumore fornita dai dispositivi di pro tezione dell udito pu essere definita in base ai seguenti parametri che vengono valutati in laboratorio durante il processo di certificazione e valore medio di attenuazione del suono e deviazione standard e attenuazione di alta frequenza H e attenuazione di media frequenza M e attenuazione di bassa frequenz
204. hearing El vation du seuil d audition Aumento della soglia uditiva Bruit ambiant immission Bruit impulsionnel Immission Impact sound Impulsive noise Immissione Rumore d impatto Rumore impulsivo Insertion loss Perte par insertion Perdita per inserzione 144 The amount of sound that arrives at a specific measuring point work station including the various sound sources and the room reflections It is usually quantified by a sound pressure level The sound produced by colliding objects Rapidly arising noise lasting for less than one second followed by a period of quiet Difference between the sound power emit ted by a source without and with a sound reduction device this term is used to qualify silencers or enclosures Quantit de son recue en un endroit pr cis poste de travail prenant en compte l ensemble des sources sonores et r flexions du local Le bruit ambiant est en principe quantifi par un niveau de pres sion acoustique Son produit par un choc entre objets Niveau sonore surgissant tr s rapidement durant moins d une seconde et suivi d un moment de calme Diff rence des puissances acoustiques mises par une source sans et avec un quipement de r duction du bruit ce terme est uti lis pour qualifier les encoffrements et les silencieux Quantita di suono che arriva a un punto di misurazione specifico postazione di lavoro comprese le varie font
205. hinari nn 106 ALE TT M PAPER PRISON 107 CAPITOLO 6 Acquisto di attrezzature 95 CAPITOLO 6 ACQUISTO DI ATTREZZATURE DI LAVORO SILENZIOSE 1 PRESCRIZIONI DELLE DIRET TIVE SULLA SALUTE E LA SICUR EZZA RELATIVE ALLACQUISTO DI AT TREZZATURE DI LAVORO SILENZIOSE Per evitare o ridurre al minimo l esposizione dei lavora tori ai rischi derivanti dal rumore sul luogo di lavoro il datore di lavoro deve conoscere e rispettare le direttive sulla salute e la sicurezza presentate qui di seguito in particolare le prescrizioni relative all acquisto di attrez zature di lavoro silenziose Direttiva quadro 89 391 CEE Larticolo 6 della direttiva quadro 89 391 CEE stabilisce quanto segue 1 Nel quadro delle proprie responsabilit il datore di lavoro prende le misure necessarie per la protezione della sicurezza e della salute dei lavoratori com prese le attivita di prevenzione dei rischi profes sionali d informazione e di formazione nonch l approntamento di un organizzazione e dei mezzi necessari Il datore di lavoro deve provvedere costantemente all aggiornamento di queste misure per tener conto dei mutamenti di circostanze e mirare al miglioramento delle situazioni esistenti Il datore di lavoro mette in atto le misure previste al paragrafo 1 primo comma basandosi sui seg uenti principi generali di prevenzione e evitare i rischi e valutare i rischi che non possono essere evitati combattere i r
206. hrany zdravi pri praci http www bozpinfo cz Ceska akusticka spolecnost http www czakustika cz KYTIPOX Cipro DANMARK Danimarca Arbejdstilsynet DK http www arbejdstilsynet dk Arbejdsulykker DK http www arbejdsulykker dk Arbejdsmiljoinstituttet AMI DK http www ami dk United Federation of Danish Workers 3F http www agrinoise com DEUTSCHLAND Germania Aktion Schluss mit L rm www schluss mit laerm de 163 ALLEGATI Bundesanstalt f r Arbeitsschutz und Arbeitsmedizin BAuA DE http www baua de BurgerportalArbeitsschutz NRW DE http www arbeitsschutz nrw de Hauptverband der gewerblichen Berufsgenossenschaften HVBG DE http www hvbg de http www bg laerm de Informationen der Bundeslander http lasi osha de de gfx index php http bb osha de de gfx good_practice gefaehrdungskategorien php Jugend will sicher leben DE http www jugend will sich erleben de Berufsgenossenschaftliches Forschungsinstitut fur Arbeitsmedizin BGFA DE http www bgfa ruhr uni bochum de Berufsgenossenschaftliches Institut fur Arbeitsschutz BGIA DE http www hvbg de d bia index html EIRE Irlanda Health and Safety Authority HSA IR http www hsa ie EESTI Estonia EAAAAA Grecia Elliniko Institoyto Yghienis Kai Asfaleias Tis Erghasias ELINYAE GR http www elinyae gr ESPANA Spagna Instituto Nacional De Seguridad E Higiene En El Trabajo INSHT
207. i Vi sono specifiche comuni per tutte le soluzioni acu stiche e La prima naturalmente costituita dai requisiti acusti ci vale a dire il parametro utilizzato per controllare il beneficio acustico ottenuto e Un parametro generale facile da misurare FL a livel lo di pressione acustica in dB A in un punto dato quando le attrezzature sono in moto e la soluzione acustica in funzione e Se possibile la misurazione dovrebbe essere effettua ta in corrispondenza della postazione dell operatore e Per confrontare il livello di rumore prima e dopo la messa in atto della soluzione occorre specificare una serie di condizioni per la prova di accettazione e Alcune di queste condizioni riguardano il funziona mento delle attrezzature e l ambiente ad es l ubicazione delle attrezzature rispetto alla disposi zione del luogo di lavoro le condizioni di funzionamento delle attrezzature le caratteristiche di assorbimento del locale l affollamento del locale e Altre condizioni riguardano la misurazione in s ad es tipo e classe di precisione degli strumenti di misu razione taratura ricostruibile degli strumenti di misurazio ne controllo della taratura almeno all inizio e alla fine della prova rilevanza dei livelli misurati che devono superare il livello base di almeno 6 dB A stabilit del livello di rumore ad es la variazione di livello durante le misurazioni non deve superare i 3 dB A e
208. i comprese le attivita di prevenzione dei rischi pro fessionali d informazione e di formazione nonch l approntamento di un organizzazione e dei mezzi necessari Il datore di lavoro deve provvedere costantemente all aggiornamento di queste misure per tener conto dei mutamenti di circostanze e mirare al migliora mento delle situazioni esistenti Il datore di lavoro mette in atto le misure di cui sopra basandosi sui seguenti principi generali di prevenzione a evitare i rischi b valutare i rischi che non possono essere evi tati C combattere i rischi alla fonte d adeguare il lavoro all uomo in particolare per quanto concerne la concezione dei posti di lavoro e la scelta delle attrezzature di lavoro e dei metodi di lavoro e di produzione in partico lare per attenuare il lavoro monotono e il lavoro ripetitivo e per ridurre gli effetti di questi lavori sulla salute e tener conto del grado di evoluzione della tecnica f sostituire ci che pericoloso con cid che non pericoloso o che meno pericoloso g programmare la prevenzione mirando ad un complesso coerente che integri nella mede sima la tecnica l organizzazione del lavoro le condizioni di lavoro le relazioni sociali e l influenza dei fattori dell ambiente di lavoro h darela priorit alle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di protezione individuale i impartire adeguate istruzioni ai lavoratori Il datore di lavoro deve osse
209. i di esposizione che fanno scattare l azione siano oltrepas sati Bisogna ricordare che i livelli di pressione acustica citati presso la postazione in cui si trova l operatore possono aumentare per via delle condizioni di riverbe ro dell ambiente e del rumore di fondo Valutare i livelli di pressione acustica partendo da dati sulla potenza acustica pu essere un operazione com plessa Il capitolo Elementi di acustica descrive la differenza tra il livello di potenza acustica e il livello di pressione acustica mentre il capitolo 3 Concezione del luogo di lavoro spiega come valutare l esposizio ne al rumore partendo da dati sulla potenza acustica e le condizioni acustiche del luogo di lavoro Esempio Il produttore di un utensile a mano ha dichiarato un livello medio di pressione acustica per l operatore pari a 85 dB A con un valore d incertezza K pari a 5 dB L utensile utilizzato per 30 60 minuti al giorno in un area altrimenti silenziosa Nel resto della gior nata l operatore lavora in un ufficio silenzioso in cui secondo i controlli effettuati il livello di pressione acustica inferiore a 70 dB A L operatore vicino alla fonte del rumore per cui le caratteristiche acustiche dell ambiente di lavoro non sembrano avere un effetto significativo sul livello quale percepito dal suo orecchio Per tener conto del margine di incertezza si presumono un livello medio di rumore di 90 dB A 85 dB A 5 dB A di incertezza
210. i musicisti ha bisogno di tempo per abituarsi alla diversa percezione degli strumenti data dagli inserti auricolari anche quelli speciali cfr capitolo 8 92 di lavoro silenziose PRESCRIZIONI DELLE DIRETTIVE SULLA SALUTE E LA SICUREZZA RELATIVE ALL ACQUISTO DI ATTREZZATURE DI LAVORO SILENZIOSE ns 96 DIRETTIVA 98 37 CE SULLE MACCHINE E DIRETTIVA 2000 14 CE SUL RUMORE ALLAPERTO ns 97 2 1 Direttiva 98 37 CE sulle macchine dopo il 29 dicembre 2009 sar sostituita dalla direttiva 2006 42 CE 97 2 2 Direttiva 2000 14 CE sul rumore all aperto modificata dalla direttiva 2005 88 CE ss 98 2 3 Connessioni tra le direttive sulla salute e la sicurezza e le direttive sulle macchine e il rumore all aperto 98 NORME CONNESSE COL RUMORE ne en nennen 103 COME RIDURRE L EMISSIONE DI RUMORE DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO mes 103 4 1 Come chiedere informazioni sull emissione di rumore ern 103 4 2 Informazioni sui valori di emissioni di tumore 104 COME SCEGLIERE UN Al TREZZATURA DI LAVORO SILENZIOSA ne ne amer 104 290 00 6 leo ne 104 5 2 Differenze fra i valori di emissione indicati dai produttori e quelli reali constatati sul luogo di lavoro 105 5 3 Motivi per confrontare le emissioni di rumore dei diversi macchinari sus 105 5 4 Tempi per confrontare le emissioni di rumore dei diversi macchinari ss 105 5 5 Come confrontare le emissioni di rumore dei diversi macc
211. i picco i dispositivi devono eliminare il rischio o ridurlo al minimo 87 dB A di esposizione giornaliera o settimanale e 140 dB C di picco all orecchio Oltre 85 dB A di esposizione giornaliera e 137 dB C di picco Oltre 85 dB A di esposizione giornaliera o setti manale e 137 dB C di picco Fa riferimento alla direttiva 89 391 CEE Dall uso di dispositivi di protezione dell udito qualora la salute e la sicurezza siano a rischio Periodo transitorio aggiuntivo per la navigazione e i settori della musica e dell intrattenimento Conflitto con attivit di servizio pubblico 13 INTRODUZIONE 14 COME CONSULTARE LA GUIDA La guida suddivisa in 9 capitoli consultabili anche separatamente a seconda dell argomen to che interessa Ogni capitolo ripartito in paragrafi numerati ciascuno riguardante un tema specifico per una pi agevole consultazione In ogni paragrafo i punti principali sono stampati in grassetto e seguiti da un elenco di osservazioni e consigli corredati da esempi del settore la maggior parte dei paragrafi illustrata Per informazioni pi dettagliate alla fine di ogni paragrafo vi un testo in corsivo con dati tecnici aggiuntivi introdotti dal logo capitoli sono introdotti da un riepilogo delle norme applicabili della direttiva Per informa zioni specifiche sulle tecniche di riduzione del rumore cfr capitolo 4 Tali tecniche sono esposte con le seguenti indicazioni tec
212. i quello della qualit del posto di lavoro Ridurre i casi di perdi ta dell udito dovuta al rumore un obiettivo essenziale e per realizzarlo occorre coinvolgere tutti i sog getti interessati datori di lavoro di tutti i settori soprattutto di quelli pi rumorosi lavoratori autorit pubbliche compagnie di assicurazioni e servizi sanitari nazionali ispettorati del lavoro e naturalmente le piccole e medie imprese PMI Nel febbraio 2003 il Parlamento europeo e il Consiglio hanno adottato la direttiva 2003 10 CE sui lavoratori esposti ai rischi derivanti dal rumore che ha sostituito la precedente direttiva 86 188 CEE mettendo a disposizione mezzi concreti ed efficaci per realizzare questo impegno Va anche ricordato che la Strategia comunitaria per la salute e la sicurezza 2002 2006 approvata dal Consiglio e dal Parlamento europeofinvita a rafforzare la cultura della prevenzione dei rischi l efficace applicazione della normativa comunitaria attraverso soggetti formati e pienamente consapevoli della 1 COM 2003 3297 def adottato il 19 settembre 2003 GU L 238 del 25 9 2003 pag 28 2 Direttiva 2003 10 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 6 febbraio 2003 sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute relati ve all esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici rumore GU L 42 del 15 2 2003 pag 38 3 Direttiva 86 188 CEE del Consiglio del 12 maggio 1986 in materia di protezione dei l
213. i salute per l uso delle attrezzature di lavoro da parte dei lavoratori durante il lavoro introduce le seguenti disposizioni Il datore di lavoro prende le misure necessarie affinch le attrezzature di lavoro messe a disposizione dei lavo ratori nell impresa e o nello stabilimento siano adeguate al lavoro da svolgere o opportunamente adattate a tale scopo garantendo cosi la sicurezza e la salute dei lavora tori durante l uso di dette attrezzature di lavoro All atto della scelta delle attrezzature di lavoro che prevede di utilizzare il datore di lavoro prende in consi derazione le condizioni e le caratteristiche specifiche di lavoro ed i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori esistenti nell impresa e o nello stabilimento in particola re sul posto di lavoro e o i rischi che potrebbero aggiun gervisi a causa dell utilizzazione di dette attrezzature di lavoro 33 Direttiva 2003 10 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 6 febbraio 2003 sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici rumo re GU L 42 del 15 2 2003 pag 38 34 Direttiva 89 655 CEE del Consiglio del 30 novembre 1989 relativa ai requisiti minimi di sicurezza e di salute per l uso delle attrezzature di lavoro da parte dei lavoratori durante il lavoro GU L 393 del 31 12 1989 pag 13 CAPITOLO 6 ACQUISTO DI ATTREZZATURE DI LAVORO SILENZIOSE 2 DIRETTIVA 98
214. i sonore e la riflessione dell ambiente In genere quantificata mediante il livello di pressione acustica Suono prodotto da due oggetti che si scontrano Rumore che si forma rapidamente e dura meno di un secondo seguito da un periodo di quiete Differenza tra la potenza acustica emessa da una fonte senza e con un dispositivo di ridu zione del suono questo termine utilizzato per indicare i silenziatori e le cappottature ALLEGATI Percentage of words sentences or speech sounds making up words phonemes cor rectly identified by a listener or group of listeners Pourcentage de mots phrases ou sons articu l s phon mes identifi s correctement par un auditeur ou un groupe d auditeurs Percentuale di parole e frasi del discorso orale identificate correttamente da uno o pi ascoltatori Intelligibility Intelligibilit Intelligibilita Niveau acoustique equivalent exprim en dB A be Daily exposure level Exposition sonore quotidienne Livello di esposizione giornaliera Sound pressure level Niveau de pression acoustique Livello di pressione acustica Sound power level Niveau de puissance acoustique Livello di potenza acustica Equivalent continuous sound level in dB A Livello sonoro continuo equivalente in dB A Mapping Masking effect Noise emission dec laration PHP Personal Hearing Protectors PPE Personal Protective Equipment Propagation of sound Radiation Reflection
215. i stampa produ zione e conversione della carta EN 13023 2003 le mac chine agricole EN 1553 1999 una procedura quadro per quest ampia famiglia di macchine ecc 102 Le procedure di misurazione dichiarazione e verifica delle quantit di emissioni sonore sono definite nelle seguenti norme fondamentali norme B e le serie EN ISO 3740 e EN ISO 9614 1 3 stabiliscono i metodi per determinare il livello di potenza acustica dei macchinari in apposite stanze di prova dalle par ticolari propriet acustiche e in sito cio sul luogo di lavoro e EN ISO 11200 11205 stabiliscono i metodi per determinare il livello di pressione acustica delle emissioni sul luogo di lavoro in diverse condizioni ambientali e ENISO 4871 riguarda la dichiarazione e verifica delle emissioni di rumore L utilizzo di un unico metodo di misurazione delle emis sioni di rumore procedura per prove di rumorosit rela tiva a una certa famiglia da parte di tutti i fabbricanti di una certa famiglia di macchine consente agli acquirenti di confrontare i valori di emissioni di rumore delle mac chine della stessa famiglia e di scegliere macchine rela tivamente silenziose 4 COME RIDURRE LEMISSIONE DI RUMORE DELLE AT TREZZATURE DI LAVORO 4 1 Come chiedere informazioni sull emissione di rumore Per ridurre il rumore sul luogo di lavoro gli acquirenti delle macchine dovrebbero richiedere informazioni sui valori delle emissioni di rumore a diversi f
216. i tipo tecnico e organizzativo per ridurre l emissione di rumore alla fonte applicare le misure appropriate di tipo tecnico e organizzativo per ridurre l esposizione dei lavora tori al rumore infine se non pu attuare le suddette misure prioritarie di tipo tecnico e organizzativo il datore di lavoro fornisce ai lavoratori adeguati dispositivi individuali di protezione dell udito 83 CAPITOLO 5 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DPI CARATTERISTICHE E SCELTA DEI DISPOSITIVI INDIVIDUALI DI PROTEZIONE DELL UDITO PHP I lavoratori e o i loro rappresentanti devono essere consultati al momento della selezione e scelta dei dispositivi individuali di protezione dell udito Ogni lavoratore deve inoltre essere associato alla scelta del proprio dispositivo di protezione dell udito L efficacia dei dispositivi dipende anzitutto dal fatto che siano portati in modo continuo e corretto e per scegliere il dispositivo di protezione dell udito pi adatto vi sono diversi parametri obiettivi cfr sezione 5 di questo capitolo e la scelta del lavoratore importante e parametri soggettivi come la scomodit e il disagio possono ridurre il tempo effettivo di utilizzo dei dispo sitivi e vanno dunque tenuti in considerazione Esempi 1 In una postazione di lavoro il valore misurato del rumore di 83 dB A ma il valore inferiore di esposi zione che fa scattare l azione di 80 dB A secondo la direttiva europea sul ru
217. iaci n para la Prevenci n de Accidentes APA Spain APA 2000 176 p ISBN 84 95270 21 8 El ruido en el ambiente laboral Monograf a n 2 Instituto de Seguridad y Salud laboral de la Regi n de Murcia ISSL Spain ISSL 125 p Website www carm es issl 157 ALLEGATI Gu a t cnica para la utilizaci n por los trabajadores en el trabajo de los equipos de protecci n individual INSHT Spain INSHT 52 p Evaluaci n de la exposici n al ruido Determinaci n de niveles representativos Antonio Gil Fisa Pablo Luna Mendaza Spain INSHT Website www mtas es insht ntp ntp_270 htm Hipoacusia laboral por exposici n a ruido Evaluaci n cl nica y diagn stico Eduardo Gayn s Palou Asunci n Go i Gonz lez Spain INSHT Website www mtas es insht ntp ntp_287 htm Protocolos de vigilancia sanitaria espec fica ruido Comisi n de Salud Publica Consejo nter territorial del Sistema Nacional de Salud Spain Ministerio de Sanidad y Consumo 2000 ISBN 84 7670 578 6 NIPO 351 00 020 X Dep sito Legal M 50330 2000 R gimen jur dico del ruido una perspectiva integral y comparada Arana Garc a Estanislao Torres L pez Mar a Asunci n Spain Comares 2004 560 ISBN 84 844 4895 9 Estudios de Derecho Administrativo n m 14 R gimen Jur dico de la Contaminaci n Ac stica Con comentarios a la Ley 37 2003 de 17 de noviembre del Ruido Antonio Cano Murcia Spain Editorial Aranzadi 12435 0 1242 ISBN 84 9
218. iali esso inoltre costituisce uno dei rischi maggiori presenti nell am biente di lavoro e suoni e i rumori sono ci che sentiamo per cui pos siamo dare loro nomi intuitivi senza preoccuparci della loro natura fisica Il capitolo che segue contiene le spiegazioni di alcu ni termini usati per descrivere i fenomeni acustici nonch risposte alle domande seguenti e Cos veramente il suono e Quali sono i parametri che lo descrivono e Qual la differenza fra suono e rumore 2 SUONO E RUMORE 2 1 Suono Il suono una vibrazione di molecole dell aria che si propaga sotto forma di onda sonora o acustica attraverso l aria stessa Lo spazio in cui si propaga l onda sonora chiamata campo sonoro e Il suono si produce quando le molecole dell aria si metto no a vibrare e Le fonti di queste vibrazioni vale a dire le fonti sonore possono essere oggetti che vibrano macchine cor renti d aria o urti Superficie che Aree di aria densa si muove in avanti Superficie che si muove all indietro Aree di aria rarefatta Figura 1 2 Produzione del suono 22 II processo di formazione di un suono pu essere esemplificato da un gong Figura 1 1 e La superficie di un gong una volta colpita comincia a vibrare muovendosi avanti e indietro le componenti o le coperture di diverse macchine industriali possono vibrare in modo simile Figura 1 1 Il gonge la sua vibrazione superficiale e Muovendosi
219. ica SPL una misura loga ritmica della pressione acustica per un determinato suono rispetto a una pressione acustica di riferimento si indica con Li e si esprime in decibel dB La pres sione di riferimento pari a 20 uPa micropascal e A una frequenza di 1000 Hz il suono pi debole udi bile per un orecchio umano di udito buono ha una Movimento delle molecole dell aria LES Pressione acustica E Figura 1 9 Pressione acustica 25 CAPITOLO 1 ELEMENTI DI ACUSTICA pressione acustica di 20 uPa vale a dire 0 00002 Pa Al contrario il suono pi forte udibile per un orecchio umano ha una pressione di circa 20 Pa un suono dalla pressione acustica cos elevata percepito come dolo roso per l orecchio e Le pressioni acustiche dei suoni pi forti udibili dagli esseri umani sono un milione di volte superiori a quelle dei suoni udibili pi deboli Figura 1 10 Il rumore pro dotto da alcune attrezzature ha una pressione acustica che oltrepassa in modo significativo il valore che causa danni all udito umano ad es lo sparo di un arma di grosso calibro 1000 Pa e L ampiezza dell intervallo di pressione acustica ha por tato all introduzione di una misura adeguata della pres sione acustica stessa espressa in decibel dB si tratta di una grandezza logaritmica chiamata livello di pressione acustica SPL che mostra di quante volte la pressione acustica supera il valore
220. icurezza delle macchine e sul rumore delle macchine utilizzate all aperto La direttiva 2003 10 CE sulle prescrizioni minime di sicu rezza e di salute relative all esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici rumore introduce all ar ticolo 3 dei valori limite di esposizione e valori di esposizione che fanno scattare l azione per la media dei tempi ponderata A dei livelli di esposizione al rumo re per una giornata lavorativa nominale di 8 ore e per i livelli di pressione acustica di picco ponderati C CAPITOLO 6 ACQUISTO DI ATTREZZATURE DI LAVORO SILENZIOSE Estratto dall allegato I paragrafo 1 7 4 della direttiva 98 37 CE Istruzioni per l uso a Ogni macchina deve essere accompagnata da un istruzione per l uso che fornisca almeno le seguenti informazioni riepilogo delle indicazioni previste per la marcatura escluso il numero di serie vedi punto 1 7 3 eventual mente completate dalle indicazioni atte a facilitare la manutenzione le istruzioni per eseguire senza alcun rischio la messa in funzione l utilizzazione il trasporto l installazione il montaggio e lo smontaggio istruzioni per l addestramento ecc d Qualsiasi documentazione che presenta la macchina non deve contenere elementi in contrasto con quanto specificato nelle istruzioni per l uso per quanto concerne gli aspetti della sicurezza La documentazione tecnica che descrive la mac china deve fornire le informazioni conce
221. ident sound power in dB Fonte sonora origin or generating mechanism of sound Velocita del suono The speed at which the sound waves travel Noise with fluctuations of sound pressure level less than 5dB during the period of observation Rumore costante RE Level of sound at which a tone will just be Soglia di udibilit detected See sound reduction index which is more suitable to use Coefficiente di trasmissione Any sound wave of frequency higher than Ultrasuoni the normal frequeny range of hearing The pattern of disturbance traveling through the air caused by the sound source The distance the sound wave travels to com Lunghezza d onda plete one cycle Frequency dependent correction of sound Curve di ponderazione levels Rapport entre les puissances de bruit inci dente et transmise en dB origine ou m canisme g n rateur de bruit ou de son Vitesse laquelle les ondes sonores che minent Bruit dont les variations de niveau de pression acoustique sont inf rieures 5 dB pendant la dur e d observation Niveau sonore partir duquel un auditeur moyen est capable d entendre un son Cf indice d affaiblissement acoustique terme plus appropri Toute onde sonore dont la fr quence est sup rieure 20000 Hz Allure de la propagation d une perturbation sonore dans l air Distance parcourue par une onde sonore pendant un cyde Correction du niveau acoustique en fonction
222. idurre al minimo l esposizione al rumore Articolo 9 La consultazione e la partecipazione dei lavoratori e o dei loro rappresentanti hanno luogo in confor mit dell articolo 11 della direttiva 89 391 CEE sulle materie oggetto della presente direttiva in partico lare e la valutazione dei rischi e la definizione delle misure da adottare previste all articolo 4 e le disposizioni volte a eliminare o a ridurre i rischi deri vanti dall esposizione al rumore previste all articolo 5 e la scelta di dispositivi individuali di protezione dell udi to previsti all articolo 6 paragrafo 1 lettera c 55 CAPITOLO 3 Concezione del luogo di lavoro aM ce e AA ie TVA nee etre 58 EK 58 2 1 Riflessione e assorbimento A 58 2 2 Campo diretto tei uide p OTT 59 uc gie DELEAMBIEN E 60 3i lempo Sn A 60 3 2 Curva di distribuzione spaziale del SUONO inicia did 60 SOLUZIONI PER MIGLIORARE I RISULTATI SUL LUOGO DI LAVORO anna 61 4 1 Modifiche del luogo di O EE 61 4 2 Installazione di materiali e dispositivi di assorbimento sn 61 gt REVISIONE DEL RUMORE ec oaa einen 62 57 CAPITOLO 3 CONCEZIONE DEL LUOGO DI LAVORO 1 PRESCRIZIONI DELLA DIRET TIVA l articolo 6 della direttiva quadro 89 391 CEE stabilisce obblighi generali per i datori di lavoro 1 Nel quadro delle proprie responsabilit il datore di lavoro prende le misure necessarie per la pro tezione della sicurezza e della salute dei lavorator
223. idurre il rumore e le vibrazioni prodotti ad esempio impiego di ammortizzatori natura massa del baurenpg ee 100 L 207719 CAPITOLO 6 ACQUISTO DI ATTREZZATURE DI LAVORO SILENZIOSE L 207 20 rr Gazzetta ufficiale delle Comunit europee 23 7 98 5 Le istnaticed per l uso devono fownine le indicazioni veguesti sul rumore aereo prodotto dalla macchina valore reale o valore stabilito in base alla mimorariose eseguita vo wna macchina il livella di pressions acustica continuo equivalente ponderato A nei possi di lavoro se supera 70 dB Ak ve tale livello amp inferiore o pari a 70 dB A deve esere indicare il valore massimo della pressions acustica bitantanca ponderara C nei posti di lavoro m supera 63 Pa 140 dB rispetto a 20 pPal il livello di potenza acustica emesso dalla macchina se il livello di pressione acustica continuo equivalente ponderato A nei posti di lavoro supera 85 dB A Quando si wana di una macchina di grandosime dimensioad l indicazione del livello di potenza acustica sowrizuico dall indicarione dei livelli di pressione acustica continui equivalenti in appo s pasti intorno alla macchina utilizzando H codice di misurazione pi appropriato adeguano alla macchina Il fabbricante deve indicare le condizioni di funzionamento della macchina durante la misurazione e i merodi di misurazione seguenti Sa il posto o posi di levero non sono o non possono essere defini la misurazione del l
224. ile L__ 5dB A a azione L 10 dB A azione protezione accettabile L 15 dB A azione Figura 5 9 Il livello di rumore sotto un dispositivo di proiezione dell udito in corrispondenza dei timpani deve essere accettabile EN 458 Esempi Se il livello che fa scattare l azione di 85 dB A e il lavoratore ben protetto da un dispositivo quan do il livello effettivo di rumore in corrispondenza dell orecchio compreso fra 75 dB A e 80 dB A i livelli accettabili di rumore in corrispondenza dell orecchio sono compresi fra 80 dB A 85 dB A e 75 dB A 70 dB A e un lavoratore protetto in modo eccessivo quan do il livello effettivo di rumore in corrispondenza dell orecchio inferiore a 70 dB A Ci sono quattro metodi per valutare il livello di pressione acustica ponderato A sotto un dispositivo di protezione dell udito il metodo delle bande di ottava il metodo HML il metodo di controllo HML e il metodo SNR 88 Il metodo delle bande di ottava si basa sui dati relativi all attenuazione del suono fornita dal dispositivo e sui livelli di pressione acustica del rumore del luogo di lavoro in bande di ottava Il metodo HML si basa sui valori di attenuazione di alta H media M e bassa frequenza L dei dispositivi e sul livello di pressione acustica ponderato A e sul livello di pressione acustica ponderato C del rumore della postazione di lavoro Il metodo di controllo HML richiede una
225. ile che vi siano alti livelli di rumore e informarsi sui livelli sonori previsti per le attivit da svolgere Quando non sono disponibili dati o informa zioni sulla musica che verr suonata occorre che una persona qualificata misuri il livello sonoro durante un evento rappresentativo e addizionare i dati dei livelli sonori previsti per quan to riguarda le attivit svolte durante una giornata o una settimana per calcolare l esposizione ponderata in base al tempo partendo dalla giornata lavorativa media di otto ore o dalla settimana lavorativa media di cinque giorni di otto ore Riduzione dell esposizione Se i livelli di esposizione dei lavoratori sono troppo elevati occorre pensare a ridurre i livelli sonori nelle maniere seguenti e abbassare nella misura del possibile il livello sonoro dello spettacolo in consultazione coi promotori e gli specialisti di salute e sicurezza nonch i responsabili della sicurezza e limitare i tempi di esposizione e ridurre il volume dei singoli strumenti ad esempio delle percussioni e delle trombe e fornire a promotori e lavoratori le informazioni dispo nibili sui valori limite di esposizione al rumore e sui valori di esposizione che fanno scattare l azione e ridurre il volume delle attrezzature di amplificazione del suono ad es utilizzando amplificatori pi piccoli cos da diminuire il livello sonoro sul palco Riduzione dei livelli sonori mediante misu re tecniche e miglioram
226. in avanti la superficie del gong spinge in avanti le molecole dell aria e aumenta localmente la densit di quest ultima Figura 1 2 e Muovendosi all indietro la superficie del gong attira le molecole dell aria verso di s e diminuisce localmente la densit dell aria cio la rarefa Figura 1 2 e Le molecole dell aria in movimento cominciano a vibrare avanti e indietro alla stessa maniera della superficie del gong Le vibrazioni si propagano verso molecole dell aria sempre pi lontane producendo il suono Si tratta di un fenomeno simile a quello che osserviamo sulla superficie di uno specchio d acqua calmo nel momento in cui vi gettiamo un oggetto l oggetto mette in movimento le molecole dell acqua e genera un onda e Levibrazioni che si propagano delle molecole dell aria si chiamano onda sonora e La velocit alla quale le vibrazioni delle molecole viag giano attraverso l aria si chiama velocit del suono ed pari a 340 m s metri al secondo Ci significa che in 1 secondo passando attraverso l aria il suono copre una distanza di 340 metri Movimento delle 4 molecole dell aria Direzione della propagazione del suono b D a 1 Esempi Se stiamo a 340 metri di distanza da attrezzature rumo rose possiamo sentire il rumore un secondo dopo che le attrezzature sono state accese Il fenomeno pi comune che consente un agevole osserva zione della velocit del suono il fulmine La luce
227. inate alla vendita e sul sito Internet EU Bookshop http bookshop europa eu e in libreria indicando il titolo l editore e o il numero ISBN e contattando direttamente uno dei nostri agenti di vendita possibile ottenere le loro coordinate consultando il sito http ec europa eu o inviando un fax al numero 352 2929 42758 Siete interessati alle pubblicazioni della direzione generale per l Occupazione gli affari sociali e le pari opportunit Potete scaricarle o abbonarvi gratuitamente sul sito http ec europa eu social publications Potete inoltre abbonarvi gratuitamente alla Social Europe e newsletter della Commissione europea sul sito http ec europa eu social e newsletter ISBN Aras des RAS 1134250 9 78 0 9279 11342 Ufficio delle pubblicazioni NZ 222302181
228. ione dell udito riduce in modo significa tivo l attenuazione e la protezione e La tabella che segue d un esempio della protezione effettiva per i diversi periodi di tempo trascorsi senza dispositivi di protezione dell udito nel corso di una giornata lavorativa di 8 ore Figura 5 14 La protezione effettiva quando non si utilizzano dispositivi di pro tezione dell udito in un ambiente rumoroso durante una giornata lavorativa di 8 ore Esempio Se un lavoratore porta un dispositivo di protezione dell udito per tutta una giornata lavorativa di 8 ore avra il livello di protezione massimo pari a 30 dB Un interruzione di un ora nell uso del dispositivo fa per scendere tale livello a 9 dB CAPITOLO 5 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DPI CARATTERISTICHE E SCELTA DEI DISPOSITIVI INDIVIDUALI DI PROTEZIONE DELL UDITO PHP dimensioni del dispositivo INFORMAZIONI PER e condizioni di conservazione raccomandate e valori di attenuazione del suono necessari per la DATORI DI LAVO RO E scelta di un dispositivo adeguato al rumore in que stione LAVO RATORI e indirizzo presso il quale richiedere ulteriori informa zioni utili per un particolare lavoratore All atto della vendita ogni dispositivo di protezione dell udito recante il marchio CE accompagnato dalle informazioni per l utilizzatore fornite dal fabbrican te Nel caso delle cuffie attaccate ai caschi protettivi le informazioni fornite riguardano solo ta
229. ione e o misurazio ne del livello di esposizione al rumore sono conservati in modo da consentirne la successiva consultazione Infine il datore di lavoro deve fare particolare attenzione ai valori limite di esposizione e ai valori che fanno scatta re l azione di cui all articolo 3 della direttiva 2003 10 CE al livello al tipo e alla durata dell esposizione compresa l esposizione al rumore impulsivo e a tutti gli effetti sulla salute e sicurezza dei lavoratori appartenenti ai gruppi particolarmente a rischio agli effetti delle inte razioni fra rumore e sostanze ototossiche e vibrazioni agli effetti delle interazioni fra il rumore e i segnali di avvertimento ecc Direttiva 2003 10 CE articolo 3 Valori limite di esposizione e valori di esposizione che fanno scattare l azione 1 Ai fini della presente direttiva i valori limite di espo sizione e i valori di esposizione che fanno scattare l azione in relazione al livello di esposizione giorna liera al rumore e alla pressione acustica di picco sono fissati a a Valori limite di esposizione L 87 dB A e Peak 7 200 Pa 1 rispettivamente b Valori superiori di esposizione che fanno scat 4 2 3 tare azione dom rispettivamente c Valori inferiori di esposizione che fanno scatta 80 dB A e De SO 6 85 dB A e Peak 7 140 Pa 2 eak re azione ba rispettivamente Nell applicare i valori limite di esposizione la determi nazione dell
230. ione per tutta la vita utile delle attrezzature dal momento che una macchina in buone condizioni pi silenziosa Esempi Uso di strumenti silenziosi lame di sega macchine sof fianti e avvitatrici ad aria compressa ecc e di macchine silenziose Compressori motori ventilatori ecc Figura 4 2 Scegliere attrezzature silenziose e provvedere a una corretta manutenzione Il processo crea condizioni di lavoro pi o meno rumo rose e Un processo silenzioso pu dare lo stesso risultato e Un processo silenzioso si accompagna spesso a rendi mento e qualit e Certi elementi secondari del processo possono avere un effetto primario dal punto di vista del rumore oggetti in caduta pulitura ad aria compressa ecc e Migliorare un processo pu anche servire a combatte re altre forme di inquinamento polveri calore ecc e parametri del processo possono essere modificati in modo da ottenere condizioni di lavoro pi silenziose ma non bisogna mai dimenticare il rendimento Esempi Trasportare i pezzi anzich farli cadere utilizzare un controllo della velocit elettronico e non meccanico abbreviare al minimo le operazioni rumorose impostare le velocit di flusso o la pressione dell aria sul valore pi silenzioso ecc Figura 4 3 Adattare o aggiustare il processo 69 CAPITOLO 4 COME RIDURRE L ESPOSIZIONE AL RUMORE Esempi di metodi di lavoro con riduzione del livello di emissioni
231. ioni e prove livello generale attenuato o esposizione ridotta ai livelli sonori e repertorio miscela di pezzi pi o meno rumorosi e distribuzione delle prestazioni distribuzione equili brata di spettacoli e prove pezzi pi o meno rumo rosi e disposizione disposizione degli artisti durante il lavo ro Per quanto riguarda la sicurezza e la salute sul lavoro occorre sottolineare che la sezione Il Obblighi dei datori di lavoro della direttiva 89 391 CEE stabilisce gli obbli ghi generali dei datori di lavoro cui si fa riferimento esplicito nella sezione Il Obblighi dei datori di lavoro della direttiva 2003 10 CE che li stabilisce come segue e Art 5 della direttiva 89 391 CEE Disposizioni generali e Art 6 della direttiva 89 391 CEE Obblighi generali dei datori di lavoro e Art 4 della direttiva 2003 10 CE Identificazione e valutazione dei rischi e Art 5 della direttiva 2003 10 CE Disposizioni miranti ad escludere o a ridurre l esposizione e Art 6 della direttiva 2003 10 CE Protezione individuale e Art 7 della direttiva 2003 10 CE Limitazione dell espo sizione Categoria Datori di lavoro professionale Gestori di locali Esempio Gestori di bar e dis coteche Direttori di teatri Organizzatori di con certi Promotori Organizzatori di eventi CAPITOLO 8 SETTORI DELLA MUSICA E DELL INTRATTENIMENTO Datori di lavoro Fornitori di intrattenimento R
232. ischi alla fonte 32 Direttiva 89 391 CEE del Consiglio del 12 giugno 1989 concernente l at tuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro GU L 183 del 29 6 1989 pag 1 96 Direttiva 2003 10 CE sul rumore l articolo 5 della direttiva 2003 10 CE sul rumore contiene disposizioni volte ad evitare e ridurre l espo sizione 1 Tenuto conto del progresso tecnico e della disponi bilit di misure per controllare il rischio alla fonte i rischi derivanti dall esposizione al rumore sono eliminati alla fonte o ridotti al minimo La riduzione di tali rischi si basa sui principi generali di prevenzione di cui all articolo 6 paragrafo 2 della direttiva 89 391 CEE e tiene conto in particolare b della scelta di attrezzature di lavoro adegua te tenuto conto del lavoro da svolgere che emettano il minor rumore possibile inclusa l eventualit di rendere disponibili ai lavoratori attrezzature di lavoro soggette alle disposizioni comunitarie il cui obiettivo o effetto di limita re l esposizione al rumore d dell opportuna informazione e formazione al fine di istruire i lavoratori sull utilizzo corretto delle attrezzature di lavoro per ridurre al minimo la loro esposizione al rumore Direttiva 89 655 CEE sull uso delle attrez zature di lavoro Infine l articolo 4 della direttiva 89 655 CEE relativa ai requisiti minimi di sicurezza e d
233. issato in modo standard a otto ore Il rischio anche determinato dalla pressione acustica di picco massima espressa come livello acustico di picco ponderato C Un lavoratore considerato a rischio se la sua esposi zione giornaliera o la sua esposizione di picco al rumore oltrepassa i valori inferiori che fanno scattare l azione Come valutare il rischio Si possono effettuare dei controlli iniziali per stabilire se i valori inferiori che fanno scattare l azione possano prevedibilmente essere oltrepassati Questi controlli iniziali non sono esatti ma risultano sufficienti a garantire una prima approssimazione o a stabilire se esista un potenziale critico di rischio Se vi una qualche probabilit che i valori inferiori di esposizione che fanno scattare l azione possano esse re raggiunti od oltrepassati necessario procedere a una valutazione quantitativa In tal caso la valutazione deve tener conto di come si effettua il lavoro e di come questo pu variare da un giorno all altro Occorrono informazioni affidabili sul livello di rumore associato a ogni mansione ottenibili tramite misurazioni sul posto di lavoro o altre fonti degne di fede Confrontando i risultati coi valori che fanno scattare l azione va considerata l incertezza della valutazione Ove appaia possibile un superamento del valore di esposizione che fa scattare l azione o del valore di espo sizione limite occorre intervenire come se tali valori fossero ef
234. ivello di pressione acostica deve essere eseguita a m dalla voperfizie della macchina e a 1 60 m di akerza del panlo o dalla piamaforma di accesso Devoso essere lsdicari la posizione il valore vi Se il fabbricante prevede l utilizzazione della macchina in atzosfera explosiva le istrazioni per l uso derozo forzdre mme le indicazioni necmsatie h In cavo di macchine che possono anche essere desrinate all utilizzazione da parte di utilizzatori 101 CAPITOLO 6 ACQUISTO DI ATTREZZATURE DI LAVORO SILENZIOSE 3 NORME CONNESSE COL RUMORE Una decisione di grande rilievo adottata nel 1985 dalla Comunita economica europea CEE ora Unione euro pea UE stata quella di eliminare gli ostacoli tecnici al commercio attraverso una serie di direttive atte a ravvi cinare le legislazioni degli Stati membri I Queste direttive del nuovo approccio definiscono l armonizzazione legislativa in settori specifici caratte rizzati da ostacoli al commercio dovuti al divergere delle normative nazionali Un esempio si avuto con la valu tazione dei rischi presentati dai macchinari Il principio fondamentale che le direttive sono scritte come una serie di prescrizioni giuridiche prescrizioni essenziali in materia di salute e sicurezza e lasciano alle norme o standard il raggiungimento concreto degli obiettivi Anche se il loro uso rimane volontario il ricorso a uno standard armonizzato un modo per ottenere una pre s
235. izioni pratiche e specifiche volte ad assistere i lavoratori e i datori di lavoro dei settori della musica e dell intrattenimento i cui addetti sono particolarmente esposti a livelli molto elevati di rumore La presente guida non vincolante redatta in conformit della direttiva 2003 10 CE vuole assistere le imprese specialmente quelle piccole e medie e tutte le persone che si occupano di prevenzione dei rischi professionali nell attuazione delle disposizioni della direttiva stessa Infine la guida deve essere utilizzata per l attuazione pratica delle disposizioni contenute nella direttiva 2003 10 CE per quanto riguarda i provvedimenti da adottare al fine di prevenire i rischi dovuti all espo sizione al rumore sul posto di lavoro in particolare affrontando il rumore alla fonte e privilegiando le misure di protezione collettive rispetto alla protezione individuale La guida pu anche aiutare le impre se a scegliere le soluzioni pi adeguate per ottenere miglioramenti effettivi e concreti relativamente alla salute e sicurezza dei propri lavoratori Una politica ambiziosa di prevenzione del rumore anche un fattore di promozione della concorrenzialit mentre la mancata applicazione di una politica di questo tipo genera costi che pesano fortemente sull economia e sulle imprese per tacere delle sofferenze inferte alle persone Nikolaus G van der Pas Direttore generale INDICE Indice JV 15 853 728 lierna 6 Principali differenze tra
236. la direttiva 2003 10 ce e la precedente direttiva 86 188 CEE 8 Come consultare SON A t 14 Perch ridurre l esposizione al FUIIOIG en 15 Come trovare le informazioni nella guida isaac ainia Qd uidi 16 a A RR OO S 21 CAPITOLO 2 Procedura di valutazione dei FISCAL amuser es 37 CAPITOLO 3 Concezione del luogo ra e EEN 57 CAPITOLO 4 Come ridurre l esposizione al FUMOLE cccssssscscsssssssssssscecssssssssssccsesssesessssescseasaesssecsessassesesscseseseacaeesess 65 CAPITOLO 5 Dispositivi di protezione individuale dpi caratteristiche e scelta dei dispositivi individuali di protezione dell udito PHP 81 CAPITOLO 6 Acquisto di attrezzature di lavoro silenziose nn 95 CAPITOLO 7 Danni all udito e vigilanza sanitaria nn 111 CAPITOLO 8 Settori Della Musica E Dell intrattenimento nn 121 CAPITOLO 9 Sommario della normativa UE in materia di rumore eee eee eee eere eeetatenis 135 ALLEGATI Allegati Glossario Llenco delle parole Chiave Elenco delle Abbreviazioni 141 Allegati Il Legislazione Norme e Fonti d Informazione in materia di Rumore ss 147 gt Dee TUE PPP PU PO ded a MM Te nr a 147 e salute e Sicurezza SUI LAVO TO einen 147 ESA ICO aaa 147 lenire 147 NO Me UE nt tn a Ren 147 s Norme IntermazioNnal m I 18 e Normativ
237. la direttiva 2005 88 CE 2 2 1 Direttiva 98 37 CE sulle macchine 2006 42 CE e 2000 14 CE sul rumore all aperto modificata dalla 2005 88 CE Queste direttive sono corroborate da norme europee standard contenenti prescrizioni e prove specifiche Le attrezzature che risultano conformi a tali prescrizioni ricevono il marchio CE 49 Direttiva 98 37 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 giugno 1998 concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alle macchine GU L 207 del 23 7 1998 pag 1 50 Direttiva 2006 42 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 maggio 2006 relativa alle macchine e che modifica la direttiva 95 16 CE rifusione GU L 157 del 9 6 2006 pag 24 51 Direttiva 89 686 CEE del Consiglio del 21 dicembre 1989 concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati Membri relative ai disposi tivi di protezione individuale GU L 399 del 30 12 1989 pag 18 52 Direttiva 2000 14 CE del Parlamento Europeo e del Consiglio dell 8 maggio 2000 sul ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri concernenti l emissione acustica ambientale delle macchine ed attrez zature destinate a funzionare all aperto GU L 162 del 3 7 2000 pag 1 53 Direttiva 2005 88 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 dicembre 2005 che modifica la direttiva 2000 14 CE sul ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri concernenti l emissione acustica ambientale de
238. la direttiva quadro 89 391 CEE molto chiara e dettagliata in queste mate rie Essa prevede l obbligo per i datori di lavoro di fornire un informazione e una formazione adeguata ai lavora tori esposti a livelli di rumore pari o superiori ai valori di esposizione che fanno scattare l azione e contiene 11 INTRODUZIONE disposizioni per la consultazione e la partecipazione dei lavoratori e o dei loro rappresentanti all atto della valutazione dei rischi della determinazione dei provve dimenti da adottare per eliminare tali rischi e della scelta dei dispositivi di protezione individuale La direttiva 86 188 CEE invece non trattava di questi aspetti La formazione essenziale per l attuazione e il rispetto delle norme del settore e per garantire un adeguata pro tezione del personale sul lavoro anche estremamente importante che i lavoratori comprendano le ragioni e la necessit di controlli specifici nonch perch siano state scelte determinate misure Per quanto riguarda i DPI essenziale non soltanto che siano forniti e utilizzati quelli corretti e adeguati ma anche che i lavoratori conoscano le ragioni di tali DPI nonch il modo di portarli per ottenere la migliore protezione La formazione relativa all uso dei DPI essenziale e se viene trascurata si rischia che tali disposi tivi vengano trattati con leggerezza o che sia supposto un livello di protezione superiore a quello reale ad es se il DPI portato o usato
239. la testa sotto il mento o dietro il collo e Le cuffie hanno tre taglie piccola media e grande Archetto Imbottitura Cuscinetto _ Figura 5 3 Struttura delle cuffie antirumore e gentile concessione di Bacou Dalloz Howard Leight Bilsom Le cuffie con archetto da appoggiare alla testa non possono essere portate insieme ai caschi protettivi mentre possono esserlo quelle con archetto da appoggiare al collo o al mento Le cuffie possono anche essere fissate ai caschi stessi Gli inserti auricolari sono dispositivi di protezione dell udito che vengono inseriti dentro o sopra il canale uditivo per chiuderlo ermeticamente CAPITOLO 5 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DPI CARATTERISTICHE E SCELTA DEI DISPOSITIVI INDIVIDUALI DI PROTEZIONE DELL UDITO PHP e Gli inserti riutilizzabili in genere sono in silicone gomma o plastica alcuni hanno una corda o un sup porto che li tiene insieme e Gli inserti usa e getta in genere sono fatti di schiuma od ovatta e Gli inserti auricolari duttili sono fatti di materiali com primibili che l utente pu plasmare prima di inserirli nei canali uditivi e Gli inserti auricolari personalizzati sono plasmati in modo da adattarsi ai canali uditivi o coprire le orecchie di un utente specifico Alcuni modelli di inserti auricolari possono essere prodotti in tre taglie piccola media e grande Gli inserti usa e getta sono fatti per essere messi una volta sola e s
240. lare alla riduzione del rischio dovuto all esposizione per le categorie partico larmente a rischio come le donne incinte e i giovani lavoratori e tutte le azioni devono svolgersi in conformit delle leggi e o delle prassi nazionali 2 STRUTTURA DELLORECCHIO UMANO L orecchio l organo del corpo che consente di udire suoni ed estremamente importante per la comuni cazione verbale nel quadro dell interazione sociale L orecchio si divide in tre parti principali orecchio esterno orecchio medio e orecchio interno Orecchio Orecchio Orecchio esterno medio interno Figura 7 1 La struttura dell orecchio 2 1 L orecchio esterno L orecchio esterno la parte normalmente chiamata orecchio ed e costituita da lembi di pelle e cartila gine che formano il padiglione auricolare il canale uditivo e il timpano e Il padiglione auricolare raccoglie e modifica i suoni in entrata permettendoci di percepire la distanza e la direzione della fonte sonora e Il canale uditivo un cilindro irregolare di circa 25 mm di lunghezza e 7 di larghezza che trasmette il suono al timpano Esempio Il canale uditivo funziona come un risonatore per le fre quenze comprese fra 2000 e 5000 Hz amplificando la vibrazione sonora di 10 15 dB Ci significa che l orecchio sensibile soprattutto alle frequenze alte e pertanto particolarmente soggetto a danni dovuti a rumori che si trovano nella fascia alta di frequenza 2 2
241. lavoro abbia conse guenze per la salute sotto forma di problemi all udito Questo rischio particolarmente sensibile nelle indu strie di trasformazione nei settori minerario ed edilizio e nei trasporti mentre praticamente irrilevante nel settore finanziario Inoltre le risposte al modulo ad hoc Infortuni sul lavoro e problemi sanitari connessi all ambiente di lavoro di cui all indagine sulle forze di lavoro IFL effettuata nel 1999 danno uno 0 1 circa di lavoratori che hanno sofferto di un problema d udito il quale secondo loro iniziato o peggio rato a causa dell attivit svolta Il dato sembra indicare che circa 200 000 lavoratori europei in attivit o in pensione lamentano problemi di udito Infine queste cifre aumenta no ogni anno di migliaia di nuovi casi di perdita dell udito classificata come malattia professionale Secondo i dati del progetto EODS per l anno di riferi mento 2005 fra le 10 malattie professionali pi diffuse nell Unione europea la perdita dell udito dovuta al rumore si trova al quarto posto con 10 590 casi rilevati nei 12 Stati membri che hanno fornito dati pari a circa 14 300 casi proiettando questa cifra sull UE 15 Il tasso d incidenza dunque di 9 5 su 100 000 lavoratori 12 ESWC significa European Survey of Working Conditions indagine euro pea sulle condizioni di lavoro 13 Eurostat Data Population and social conditions Health Health and safety at work http www
242. le specifica combinazione e Prima di scegliere i dispositivi i datori di lavoro devo no raccogliere informazioni e specifiche tecniche che consentano loro di compiere la scelta migliore e Una volta acquistati i dispositivi necessario leggere le informazioni fornite dal produttore con le indica zioni del rendimento dei dispositivi stessi delle loro modalit d uso manutenzione ecc Nel caso delle cuffie e degli inserti auricolari riutilizzabili sono indicati i metodi di pulizia e disinfezione Nel caso degli inserti auricolari usa e getta molto importante ricordare che i valori di attenuazione del suono sono validi soltanto per il primo utilizzo l unico previsto successivi utilizzi degli stessi inserti avranno un attenuazione considerevolmente ridotta Le seguenti informazioni sono sempre indicate per tutti i tipi di dispositivi di protezione dell udito e standard cui e conforme il dispositivo e nome del produttore e uso cui destinato quel modello di dispositivo e se del caso dati sulla possibilit di usare un certo dispo sitivo a temperature basse o elevate e istruzioni per mettere e utilizzare correttamente quel modello di dispositivo Per i dispositivi di protezione dell udito dotati di sistemi elettronici sono fornite ulteriori informazioni riguar danti la sicurezza il funzionamento e il rendimento del sistema elettronico nonch_ la manutenzione della batteria Spiegare ai dipendenti co
243. liminare il rischio o ridurlo il pi possibile Vigilanza sanitaria Si tratta di un aspetto fondamentale dal momento che il rumore un rischio che danneggia progressivamente la salute dei lavoratori esposti Per i casi in cui l esposizione supera i valori che fanno scattare l azione il legislatore ha disposto controlli sul personale a fini di vigilanza sanitaria e diagnosi precoce di ogni perdita dell udito dovuta al rumore La direttiva 2003 10 CE consente ai lavoratori di bene ficiare di controlli dell udito effettuati da un medico o da un altra persona debitamente qualificata quando sia oltrepassato il valore superiore di esposizione che fa scattare l azione L gt 85dB A e Pre 140 Pal e prevede che sia offerto loro un esame audiometrico 15 Direttiva 89 656 CEE del Consiglio del 30 novembre 1989 relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e salute per l uso da parte dei lavoratori di attrezzature di protezione individuale durante il lavoro GU L 393 del 30 12 1989 pag 18 16 Direttiva 89 686 CEE del Consiglio del 21 dicembre 1989 concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati Membri relative ai dispositi vi di protezione individuale GU L 399 del 30 12 1989 pag 18 INTRODUZIONE preventivo quando sia oltrepassato il valore inferiore di esposizione che fa scattare l azione L gt 80dB A e gt 112 Pal EX 8h Poea Quando si rileva un caso identificabile di deterioramen
244. livello di rumore Fra i metodi usati puo esservi il prelievo di campio ni rappresentativi Fattori da prendere in considerazione Livello tipo e durata dell esposizione Valori limite di esposizione Valori di esposizione che fanno scattare l azione Gruppi a rischio particolarmente esposti Interazioni con le sostanze ototossiche e le vibra zioni Interazioni fra rumore e segnali di allarme Informazioni sui livelli di emissione di rumore da parte delle attrezzature Disposizioni miranti a evitare o a ridurre l esposizione al rumore La direttiva 2003 10 CE molto pi precisa in questo settore fornisce al datore di lavoro indicazioni da tenere in considerazione per evitare o ridurre l esposizione preferendo sempre le misure collettive alle misure di protezione individuale Inoltre la direttiva 2003 10 CE contiene disposizioni che consentono al datore di lavoro di adottare misure immediate qualora i valori limite di esposizione vengano oltrepassati Disposizione mirante a evitare o a ridurre l esposizione al rumore Articolo 5 Il datore di lavoro deve tener conto degli sviluppi tecnici nonch elaborare e applicare un program ma di misure tecniche e o organizzative Elementi da prendere in considerazione Metodi di lavoro alternativi Scelta di attrezzature di lavoro adeguate Concezione del luogo di lavoro Informazione e formazione dei lavoratori Mezzi tecnici per ridurre il rumore aereo e strut turale Program
245. lle macchine ed attrezzature destinate a funzionare all aperto GU L 344 del 27 12 2005 pag 44 137 CAPITOLO 9 SOMMARIO DELLA NORMATIVA UE IN MATERIA DI RUMORE Direttiva 98 37 CE sulle macchine 2006 42 CE Direttiva 2000 14 CE sul rumore all aperto 2005 88 CE Norme A EN 12100 Parti 1 e 2 Norme B Serie EN 3740 misurazioni della potenza acustica Serie EN 11200 potenza acustica presso le postazioni di lavoro Norme C Tabella 9 4 La direttiva sulle macchine la direttiva sul rumore all aperto e la gerarchia delle norme europee di sostegno La direttiva macchine stabilisce le prescrizioni essenziali di sicurezza e salute per quanto riguarda i macchinari A sostegno di tali prescrizioni esistono norme A B e nC e Le norme di tipo A standard di sicurezza fondamen tali contengono concetti di base che possono essere applicati a ogni sorta di macchinari e Le norme di tipo B riguardano aspetti particolari di sicurezza La misurazione del livello sonoro presso le postazioni di lavoro definita nella serie EN 11200 delle norme B la misurazione del livello di potenza sonora nella serie EN 3740 e Le norme di tipo C espongono in dettaglio le pre scrizioni in materia di sicurezza per una macchina o gruppo di macchine particolare Le norme C com prendono informazioni volte a consentire la concezi one di una macchina a bassa emissione di rumore e la definizione delle condizioni operative per
246. llo della variazione di livello consente all uti lizzatore di fissare la gamma di misura in base al livello del rumore Le bande sono spesso ma non sempre delimitate dal limite superiore dell indicatore in dB Alcuni fonometri funzionano in base a una sola banda larga e non hanno un controllo della variazione di livello 5 5 2 Misurazioni dell esposizione giornaliera al rumore Si pu ricorrere alle misurazioni SPL o L quando il rumore e relativamente costante Si utilizzano le seguenti funzioni del fonometro e SPL e ponderazione A e costante temporale S o F la risposta pi lenta della costante S liveller le piccole fluttuazioni e una banda di variazione di livello adeguata per la misurazione Esempio Una falciatrice da giardino a benzina produce un rumo re costante L SPL misurato con un fonometro tenuto all altezza della testa dalla parte dell operatore che si muove lungo il prato Gran parte della variazione di livel lo smussata dalla selezione della risposta S La lettura risultante oscilla fra gli 81 e gli 82 dB A 46 Falciatrice 00 ul lt 2 80 wll D un NON o Ui Figura 2 7 Il suono prodotto nel tempo dalla falciatrice da giardino a benzina Le misurazioni L__ si possono usare sia per i suoni costan ti che per quelli variabili Si utilizzano le seguenti funzio ni del fonometro e L i eq e ponderazione A e una banda di variazione di livello adeguata per la misurazio
247. lo la valutazione dei risultati delle misurazioni tiene conto delle impre cisioni delle misurazioni determinate secondo la prassi metrologica 6 In applicazione delle disposizioni dell articolo 6 paragrafo 3 della direttiva 89 391 CEE il datore di lavoro in occasione della valutazione dei rischi pre sta particolare attenzione ai seguenti elementi a il livello il tipo e la durata dell esposizione ivi inclusa ogni esposizione a rumore impulsivo 53 CAPITOLO 2 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DEI RISCHI b ivalori limite di esposizione e i valori di esposi zione che fanno scattare l azione di cui all arti colo 3 della presente direttiva C tutti gli effetti sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori appartenenti a gruppi a rischio parti colarmente esposti d per quanto possibile a livello tecnico tutti gli effetti sulla salute e sicurezza dei lavoratori derivanti da interazioni fra rumore e sostanze ototossiche connesse con l attivit svolta e fra rumore e vibrazioni e tutti gli effetti indiretti sulla salute e sulla sicu rezza dei lavoratori risultanti da interazioni fra rumore e segnali di avvertimento o altri suoni che vanno osservati al fine di ridurre il rischio di infortuni f le informazioni sull emissione di rumore fornite dai costruttori dell attrezzatura di lavoro in con formit delle direttive comunitarie in materia g l esistenza di attrezzature di lavoro alternative progettate per ridurre l emission
248. male e che determinata in riferimento ai giovani sani e Ad esempio un livello uditivo di 40 dB HL a una fre quenza di 2 000 Hz significa che la soglia uditiva del lavoratore di 40 dB pi elevata di quanto sarebbe normale per questa frequenza Perdita prematura dell udito e Nelle prime fasi la perdita dell udito dovuta al rumore si sviluppa a frequenze di 4 6 kHz L uso comune pertanto prevede che per economia si proceda a un esame audiometrico in una banda di frequenza limita ta compresa tra 1 e 6 kHz e Una perdita dell udito superiore a 40 dBHL richiede in genere un trattamento medico e Una perdita dell udito superiore a 60 dB HL conside rata grave e la persona avr bisogno di un apparecchio acustico per affrontare la comunicazione verbale Il processo d invecchiamento e Valutando la perdita dell udito causata dal rumore occorre tener conto del normale calo dell udito dovu to all et presbiacusia o sordit senile e E dimostrato che le persone di pi di 50 anni sono sottoposte a un deterioramento dell udito pi rapido rispetto ai giovani e Di solito la presbiacusia pi acuta negli uomini che nelle donne Esempio Perdita dell udito Soglia uditiva media delle persone giovani sane donna S o signore ca TD a n gt J 2 n n I a 5 2 E 2 un o Soglia uditiva elevata dovuta a l l l l l i 1500 2000 3000 4000 6000 8000 Frequenza H
249. me mettere conservare e pulire correttamente il dispositivo di protezione dell udito Convincere i dipendenti del fatto che devono portare il dispositivo di protezione dell udito per tutto il tempo in cui sono esposti al rumore senza interruzioni Figura 5 15 Cosa deve dire il datore di lavoro ai suoi dipendenti 91 CAPITOLO 5 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DPI CARATTERISTICHE E SCELTA DEI DISPOSITIVI INDIVIDUALI DI PROTEZIONE DELL UDITO PHP 8 CASI PARTICOLARI Per quanto riguarda i casi o le attivita lavorative specifiche in cui e necessario che i lavoratori portino dispositivi di protezione dell udito a causa dei livelli elevati di rumore ma anche come risultato dell attivi t svolta alcuni lavoratori devono anche poter senti re certe informazioni o istruzioni mentre indossano i dispositivi come nel caso degli operatori sui set di ripresa degli aeroportuali ecc Figura 5 16 Inserti auricolari per musicisti con filtri intercambiabili Gentile concessione di Infield Safety Gmbh Germania Inserti auricolari per musicisti I musicisti dovrebbero scegliere inserti aurico lari speciali che attenuano in modo uniforme tutte le frequenze in modo che sia possibile sentire la musica con le caratteristiche del suono naturale Si tratta di inserti personaliz zati in silicone dotati di un diaframma intercambiabile previsti per livelli di attenuazione di 9 15 o 25 dB A La maggior parte de
250. mento al capitolo 9 per un riepilogo delle norme principali della direttiva e dei regolamenti connessi e al capitolo 1 per orientamenti di base alla comprensione dei termini dei principi dell acustica e del controllo del rumore Per orientamenti specifici riguardanti i settori della musica e dell intrattenimento cfr capitolo 8 Articolo 3 Valori limite di esposizione e valori di esposizione che fanno scattare l azione e Direttiva Valori giornalieri e di picco che fanno scattare l azione e valori limite Cap 2 0 e Elementi fondamentali Termini per descrivere il rischio di perdita dell udito Capp 1 6 e 7 5 Articolo 4 Determinazione e valutazione dei rischi Direttiva Norme sulla valutazione del rumore Capp 2 0 e 2 1 Elementi fondamentali Parametri per descrivere il suono Cap 1 3 Elementi fondamentali Termini per valutare il rischio di perdita dell udito Cap 1 6 Procedura di determinazione e valutazione del rischio Cap 2 3 Stime del livello di esposizione al suono Cap 2 3 Pianificazione e misurazione del livello di esposizione al suono Capp 2 4 e 2 5 Calcolo dell esposizione al rumore Cap 2 7 Articolo 5 Disposizioni miranti a evitare o a ridurre l esposizione e Direttiva Obblighi di datori di lavoro e lavoratori Cap 4 1 e Elementi fondamentali Produzione e propagazione del suono Cap 1 5 Tecniche di riduzione del rumore Cap 4 Evitare il rumore eccessivo Capp 4 2 4 3 4 4 Ridurre il rumore alla fonte Cap
251. mi di vibrazioni come conseguenze sul piano del comfort danni strutturali ecc e Per quanto riguarda l esposizione al rumore sul lavoro e raro che la porzione dovuta alla trasmissione solida domini sulla trasmissione aerea e Metodi di misurazione dedicati possono consentire di determinare tale porzione dell esposizione al rumore In alternativa si possono considerare significative alcune componenti elevati livelli di vibrazione delle grandi strutture lastroni pareti rumore di bassa fre quenza propagazione del rumore a distanza ecc 76 L isolamento dalle vibrazioni la risposta alla trasmis sione solida il che comporta principalmente il ricorso a montature flessibili antivibrazioni ma sono necessari alcuni presupposti e Il principio alla base dell isolamento dalle vibrazioni consiste nel sospendere i macchinari come se fosse ro indipendenti dall ambiente circostante e macchinari devono cio essere sostenuti da monta ture antivibrazioni che siano le piu flessibili possibile e allo stesso tempo capaci di sostenerli senza essere schiacciate e Vanno considerati tutti i collegamenti dei macchinari con l ambiente circostante come tubi cavi ecc e La struttura di sostegno lastroni piastre d appoggio ecc dev essere sufficientemente rigida occorre fare attenzione ad es alle piastre sottili di cemento o ai telai leggeri di acciaio Esempi Le macchine a moto alternativo sono tipiche attrezza ture
252. mi di manutenzione per le attrezzature di lavoro Organizzazione del lavoro Segnaletica Distribuzione di dispositivi di protezione indivi duale DPI Dispositivi di protezione individuale DPI La direttiva 2003 10 CE e molto chiara in materia Se non possono essere utilizzati altri mezzi per prevenire i rischi dovuti all esposizione al rumore consentito l uso di dispositivi individuali di protezione dell udito come ultima risorsa per rispettare il valore limite di esposizio ne Tali dispositivi devono essere messi a disposizione dal datore di lavoro ed essere conformi alle prescrizioni delle direttive 89 656 CEE e 89 391 CEE fatto salvo il disposto della direttiva 89 686 CEE relativamente alle condizioni fondamentali di fabbricazione dei DPI Dispositivi di protezione individuale Articolo 6 Qualora i rischi derivanti dall esposizione al rumore non possano essere evitati con altri mezzi il datore di lavoro deve mettere a disposizione dei lavoratori dispositivi individuali di protezione dell udito Condizioni e Quando l esposizione supera i valori inferiori di esposizione che fanno scattare l azione il datore di lavoro fornisce ai lavoratori dispositivi di prote zione dell udito Quando l esposizione uguale o eccedente i valori superiori di esposizione che fanno scattare l azione i lavoratori devono portare i dispositivi individuali di protezione dell udito dispositivi devono essere in grado di e
253. misurare i livelli di rumore cui sono esposti i lavoratori e varare e attuare le misure preventive in materia di salute e sicurezza atte a salvaguardare il personale di servizio e informare i lavoratori al riguardo Per ogni locale e controllare con l organizzatore dell evento se i lavora tori potrebbero essere esposti a rumore nocivo e accertare chi sia il responsabile delle misure di preven zione del rumore e accertare quali siano le strategie di prevenzione del rumore applicate e seguirne le istruzioni e considerare l applicazione di misure organizzative di riduzione del rumore Obblighi datori di lavoro del personale di servizio devono adem piere in particolare ai seguenti obblighi e dopo la valutazione del rischio varare misure preven tive per evitare o ridurre al minimo l esposizione dei lavoratori a livelli sonori elevati e fornire informazioni formazione e istruzioni sulla sal vaguardia dell udito e sul varo di misure preventive collettive o individuali uso di dispositivi di protezione dell udito e le zone in cui i lavoratori possono essere esposti a rumore eccedente il valore superiore di esposizione che fa scattare l azione gt 85dB A o il livello di picco po 7 dB C 140 Pa devono essere opportunamen te contrassegnate come previsto all articolo 5 della direttiva 2003 10 CE Dette aree devono anche essere delimitate e l accesso limitato ove ci sia tecnicamente possibile e giustificato dal
254. misurazione A tutte le misurazioni associata un incertezza Quando si evidenziano delle variazioni del livello o delle modali t lavorative possono essere necessarie diverse misura zioni ripetute e pu essere opportuno basare la valuta zione sull esposizione giornaliera probabile pi elevata La misurazione crea delle incertezze in ragione della precisione del fonometro e della metodologia appli cata Il primo fattore dovuto all apparecchio di misu razione il secondo connesso alla scelta delle situa zioni statisticamente rappresentative per via delle variazioni dell esposizione da un giorno all altro e delle variazioni che si registrano ripetendo le misurazioni campionatura fonometri di tipo 1 o di classe 1 sono i pi precisi per effettuare misurazioni sul campo i fonometri e i dosimetri di tipo 2 o di classe 2 sono meno precisi Comunque quale che sia la precisione dell apparecchio usato in molti casi l incertezza dovu ta alle variazioni delle condizioni dell esposizione pu essere maggiore dell incertezza dovuta alla precisione dello strumento In ogni caso una relazione di valutazione corretta deve comprendere il valore d incertezza delle misurazioni che seguono la procedura E Formule per calcolare l esposizione al rumore Lo standard ISO 9612 Acoustics Measurement and calculation of occupational noise exposure Engine ering method contiene delle strategie di misurazione per valutare l e
255. more il datore di lavoro deve allora fornire agli operatori che lavorano in quella postazione dei dispositivi di protezione dell udito Figura 5 1 L esposizione al rumore oltrepassa i valori inferiori di esposizione che fanno scattare l azione per cui vengono forniti ai lavoratori dispositivi di protezione dell udito 2 Inuna postazione di lavoro il valore misurato del rumo re di 87 dB A ma il valore superiore di esposizione che fa scattare l azione di 85 dB A secondo la diretti va europea sul rumore 2003 10 CE i lavoratori devono quindi portare i dispositivi di protezione dell udito Ay CN y M NRO Pos e Figura 5 2 L esposizione al rumore raggiunge od oltrepassa i valori superiori di esposizione che fanno scattare l azione i lavoratori devono utilizzare i dispo sitivi i protezione dell udito 84 3 TIPI DI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DELLUDITO Ci sono diversi tipi di dispositivi di protezione dell udi to In genere si possono suddividere in cuffie antiru more e inserti auricolari Le cuffie sono costituite da due cuscinetti collegati da un archetto e cuscinetti coprono completamente le orecchie e sono tenuti saldamente al loro posto da un archetto e cuscinetti di regola sono dotati di materiale fonoas sorbente loro bordi sono imbottiti in genere con una schiuma sintetica o un fluido al fine di migliorar ne la comodit e la stabilit e Larchetto dev essere posto sopra o dietro
256. n H Hansen and Gustav A Sehrndt 2001 ISBN 3 89701 721 0 only in English 0 Dezibel 0 Dezibel 3 Dezibel Jurgen H Maue ALLEGATI Germany Erich Schmidt Berlin 2003 ISBN 3 503 0747 08 Pr ventive Arbeitsschutzstrukturen f r Klein und Mittelbetriebe am Beispiel L rmminderung und Ergonomie C Barth W Hamacher R Stoll Germany NW Verlag 2001 3 89701 658 3 Fb 916 Schwerh rig durch Arbeitsl rm H rbeispiele Die Welt mit den Ohren eines Schwerh rigen erleben Audio CD verdeutlicht L rmschwerh rigkeit und ihre Folgen BAuA Germany BAuA 1999 Website www baua de news archiv pm 99 pm106 99 htm Taschenbuch der technischen Akustik G M ller M M ser Germany Springer Verlag Berlin 2003 354041242 5 3 und erw Auflage Technischer und organisatorischer L rmschutz In BGIA Handbuch Sicherheit und Gesundheitsschutz am Arbeitsplatz E Christ Germany Hrsg Berufsgenossenschaftliches Institut f r Arbeitsschutz Sankt Augustin Erich Schmidt Bielefeld Loseblatt Ausgaben 36 1999 Lfg XII EIRE Irlanda Guidelines to the Noise Regulations UK HSA 1990 8 Website www hsa ie publisher storefront product detail jsp dir itemID 55 EESTI Estonia EAAAAA Grecia ESPANA Spagna Confort ac stico el ruido en oficinas Ana Hern ndez Calleja Spain INSHT Website www mtas es insht ntp ntp 503 htm Conocimiento evaluaci n y control del ruido Pedro Miguel Lanas Ugarteburu Asoc
257. n danno all udito identificabile un medico o uno specialista Direttiva 2003 10 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 6 febbraio 2003 sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute rela tive all esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici rumore GU L 42 del 15 2 2003 pag 38 Direttiva 89 391 CEE del Consiglio del 12 giugno 1989 concernente l attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro GU L 183 del 29 6 1989 pag 1 se il medico lo ritiene necessario valuta se tale danno deriva dall esposizione al rumore sul luogo di lavoro Se l esito positivo a il lavoratore informato dal medico o da altra persona debitamente qualificata dei risultati che lo riguardano personalmente b Il datore di lavoro riesamina la valutazione del rischio effettua ta a norma dell articolo 4 riesamina le misure volte a eliminare o ridur re i rischi a norma degli articoli 5 e 6 tiene conto del parere dello specialista di medicina del lavoro o di una persona debi tamente qualificata ovvero dell autorit competente nell attuazione delle misure necessarie per eliminare o ridurre il rischio a norma degli articoli 5 e 6 compresa la pos sibilit di assegnare il lavoratore ad attivit alternative che non comportano rischio di ulteriore esposizione e ponein atto un controllo sanitario sistemati co e prende misure af
258. n niveau de puissance acoustique ou de pression acoustique Niveau de pression acoustique en une position donn e en principe le poste de travail de la machine lorsque celle ci est en fonctionnement dans des conditions d finies en dehors de toute r flexion sur quelque surface que ce soit Niveau de pression acoustique quivalent qui aurait une valeur constante pendant la dur e de la mesure Bruit auquel une personne est expos e pendant ses diverses activit s de travail et pour une dur e donn es L exposition est en principe quantifi e par un niveau de pression acoustique Niveau de pression acoustique moyen pen dant la dur e d exposition Zone spatiale dans laquelle se propagent des ondes sonores Champ acoustique sans limites pas de r flexions tel un espace ouvert En champ libre le son d croit depuis une machine de 6 dB par doublement de distance Nombre de cycles par secondes d un mouve ment p riodique Appareil am liorant l audition plac en g n ral dans le conduit auditif Unita di misura del livello acustico dieci volte il logaritmo comune del rapporto tra due quantit indicanti potenza o energia Area attorno alla fonte in cui il suono da essa direttamente proveniente risulta dominante Dispositivo di protezione dell udito formato da cuscinetti applicati saldamente sulle orecchie Dispositivi di protezione dell udito inseriti nel o all ingresso del canale uditivo di entram
259. nari Le informazioni sulle emissioni di rumore consento no non soltanto di scegliere macchinari silenziosi ma danno anche la possibilit di stimare l esposizione al rumore dei lavoratori in officina Le informazioni sui valori di emissioni di rumore Bene ER sono necessarie per e confrontare i valori di emissioni di rumore delle diver se marche di macchine al fine di scegliere il modello pi silenzioso e confrontare i valori di emissioni di rumore coi dati raccolti sul gruppo di macchine corrispondente al fine di controllare se il grado raggiunto quello migliore possibile fino a quel momento stato dell arte e consentire il dialogo tecnico tra l acquirente e il for nitore e stimare l immissione di rumore e l esposizione sul luogo di lavoro utilizzando programmi di calcolo del rumore e consentire all acquirente di valutare la conformit coi valori garantiti di emissioni di rumore L emissione di rumore generata dal macchinario cio la potenza acustica determina la qualit acustica dello stesso Minore sar il livello di potenza acustica miglio re la qualit acustica e pi silenziosa la macchina In questo modo una macchina con valori di emissioni di rumore relativamente basse determina una minore esposizione al rumore per i lavoratori non soltanto in prossimit della macchina stessa ma anche nelle altre zone dell ambiente di lavoro riducendo cosi il rischio potenziale di danni all udito valo
260. nction de la fr quence per le diverse frequenze ua Instrumentation utilis e pour r aliser un Apparecchio o programma per la misurazione Audiometer Audiom tre Audiometro A device or software used to test hearing Li P Phi prog P test auditif dell udito mE Measurement of hearing usually performed Mesure de l audition r alis e en principe avec Misurazione dell udito in genere utilizzando Audiometry Audiom trie Audiometria Tn using an audiometer un audiom tre un audiometro Determination of the steady level that has D termination d une valeur constante ayant Determinazione del livello costante avente equal sound energy to a varying sound as for la m me nergie qu un son variable la stessa energia di un suono variabile come an L indication l image d une indication de L per un indicazione L Determinazione della media Noise from all sources other than the noise Bruit g n r par toutes les sources en dehors Rumore generato da tutte le fonti tranne Background noise Bruit de fond Rumore di fondo Ht from the source under test de la source tudi e quella sottoposta ad analisi Low frequency sound Son en basses fr quences Suoni a bassa frequenza Relating to both ears Relatif aux deux oreilles Relativo ad entrambe le orecchie Checking the accuracy of a sound level meter against a calibrated sound source calibrator Calibration Calibration Exposition sonore quotidienne The determination o
261. ne Esempio Una sminuzzatrice da giardino produce un suono varia bile USPL indicato da un fonometro tenuto in prossi mita dell operatore varia fra 69 e 87 dB A Il L misu rato in quattro cicli di funzionamento normale pari a 82 dB A Sminuzzatrice L q82 d LULA uL SPL dB A PASAS Yo ege Figura 2 8 Rumore variabile della sminuzzatrice nel tempo col L finale al termine del periodo CAPITOLO 2 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DEI RISCHI 5 5 3 Misurazioni dell esposizione alla pressione acustica di picco Pressione acustica dell impulso m m un WJ y c un N U Q Figura 2 9 Onda di pressione acustica di un suono impulsivo ad es un colpo di pistola A tal fine occorre misurare la pressione acustica istan tanea pi elevata Si utilizzano le seguenti funzioni del fonometro e costante temporale P picco e indicazione massima e ponderazione di frequenza C e una banda di misurazione che arrivi ad almeno 140 dB Quando le pressioni acustiche di picco possono arrivare oltre i 140 dB occorre accertarsi che il fonometro dispon ga della banda di misurazione necessaria Esempio Le misurazioni da parte dell operatore di una sparachio di ad aria compressa sono eseguite con un fonometro dotato di un microfono a bassa sensibilit al fine di consentire misurazioni fino a 155 dB Sia la pressione acustica di picco ponderata C sia il Leq ponderato A sono misu
262. ne al rumore c della progettazione e della struttura dei luoghi e delle postazioni di lavoro 2 INFLUENZA DELL AMBIENTE PRATICA 2 1 Riflessione e assorbimento Tutti i suoni emessi in un luogo di lavoro si riflet tono contro le pareti dell ambiente o della stanza in cui ci si trova e questi suoni riflessi aumentano poi l esposizione al rumore nell ambiente stesso e Ogni volta che il suono raggiunge una parete una parte della sua energia viene riflessa e L ambiente influenza quindi l atmosfera acustica e questo fenomeno detto riverbero L esposizione totale risulta dal suono combinato emesso direttamente dalle attrezzature e dalle riflessioni multiple che raggiungono lo stesso punto Perattutire i suoni riflessi si possono installare sulle superfici dell ambiente dei pannelli assorbenti oppure si possono sospendere dei deflettori lungo il percorso del suono questi sistemi sono esposti in dettaglio alla sezione 4 2 25 Direttiva 2003 10 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 6 febbraio 2003 sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute rela tive all esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici rumore GU L 42 del 15 2 2003 pag 38 Esempi Due esempi estremi di influenze acustiche dell ambiente si hanno in una cattedrale caratterizzata da un alto river bero e in un piccolo ufficio ricoperto di pannelli acustici e moquette peraltro l area pi assorbente nat
263. nica e spiegazione come funziona precauzioni necessarie per ottenere risultati positivi Si possono trovare informazioni su argomenti specifici utilizzando due indici un elenco delle parole chiave con l indicazione dei corrispondenti capitoli della guida un glossario contenente brevi e semplici definizioni dei termini tecnici pi comuni Alla fine della guida si trova un elenco delle abbreviazioni usate INTRODUZIONE PERCHE RIDURRE L ESPOSIZIONE AL RUMORE Anche senza considerare l aspetto normativo appare ovvio che occorre cercare di evitare i rischi dovuti al rumore cosi come si fa con ogni altro tipo di rischio soprattutto in ragione del fatto che la sordit da rumore una delle malattie professionali pi diffuse in Europa Ridurre il rumore sul luogo di lavoro per richiede uno sforzo e anche modifiche delle pratiche di lavoro conso lidate il che ingenera delle resistenze Il rischio poi non del tutto evidente dal momento che la sordit in genere si sviluppa lentamente cos che anche i lavoratori pi a rischio sono restii a cambiare abitudini Per questo importante ricordare ai dirigenti e ai lavoratori i pericoli dell esposizione al rumore sul luogo di lavoro Esposizione a livelli di rumore elevati e Causa sordit irreversibile Quali sono gli effetti sulla vita professionale Come gestire le conseguenze per la vita privata e Impedisce di concentrarsi riducendo il rendimento e Causa stress
264. nita come percentuale delle parole e delle cose dette che vengono correttamente ricono sciute e si pu calcolare con diversi metodi Un fenomeno caratteristico che si verifica in presenza di rumore consiste nel non udire i suoni pi deboli del rumore stesso Questo fenomeno si chiama maschera tura del suono sound masking La mascheratura del suono molto pericolosa in quei luoghi di lavoro in cui il personale deve poter sentire gli avvertimenti relativi ai potenziali pericoli ad es le macchine o le loro parti mobili oppure deve poter obbedire a istruzioni verbali in quanto pu far s che un lavoratore non senta o riconosca i segnali di avver timento con conseguente infortunio La mascheratura del suono influenza la comprensibi lit delle parole e un basso livello di comprensibilit pu far travisare le istruzioni verbali con conseguente infortunio Conformemente alle disposizioni delle direttive 2003 10 CE e 89 391 CEE il datore di lavoro deve fare particolare attenzione quando valuta i rischi agli effetti indiretti sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori risultanti da interazioni fra rumore e segna li di avvertimento o altri suoni che vanno osservati al fine di ridurre il rischio di infortuni Direttiva 89 391 CEE del Consiglio del 12 giugno 1989 concernente l at tuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro GU L 183 del 29 6 1989
265. nneggino quando non sono in uso 50 6 5 Misurazione del rumore vicino all orecchio L esposizione al rumore da fonti che si trovano vicino all orecchio come gli auricolari dei dispositivi di comunicazione o l esposizione al momento in cui si portano caschi di sicurezza industriale o per motocicli non puo essere valutata con un fonometro o un dosimetro Figura 2 13 Misurazioni del rumore vicino all orecchio secondo i metodi HATS e MIRE e gentile concessione dell Health and Safety Executive Gran Bretagna Sinistra Simulatore di testa e torso fonte HEAD Acoustics GmbH Germania Destra MIRE Il livello di rumore si pu valutare soltanto con misurazioni nell orecchio Vi sono due metodi a tal fine la tecnica del microfono in un orecchio vero MIRE microphone in real ear di cui alla norma EN ISO 11904 1 2002 e una tecnica consistente nell uso di un simulatore artificiale della testa e del torso HATS head and torso simula tor di cui alla norma ISO 11904 2 2004 Si tratta di misurazioni complesse che possono essere effettuate solo da persone in possesso della competenza necessaria CAPITOLO 2 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DEI RISCHI 7 VALUTAZIONE DEI RISULTATI OTTENUTI 7 1 Calcolo dell esposizione al rumore 7 1 1 Un metodo di calcolo L esposizione al rumore calcolata in base al livello e alla durata di ciascun periodo di esposizione al rumore nel corso della giornata Si pu ricorrere a molti metodi s
266. no facili da udire 32 Gli esseri umani possono percepire suoni di frequenze e livelli differenti come ugualmente forti Sul piano del livello di pressione acustica della frequenza una curva che collega punti rappresentanti toni conside rati ugualmente alti si chiama curva di livello d inten sit equivalente Le differenze nella ricezione fanno si che un suono della frequenza di 1 kHz con un livello di pressione acustica di 30 dB sembri altrettanto forte di un suono della frequenza di 100 Hz con un livello di pressione acustica di 45 dB o di un suono della frequenza di 8 kHz e con un livello di pressione acustica di 40 dB A livelli di pressione acustica molto elevati circa 130 dB le differenze nella percezione della forza del suono alle varie frequenze risultano meno significati ve livelli di pressione acustica di suoni di frequenza diversa ma che risultano tutti dolorosi per l orecchio differiscono fra loro meno di quanto non avvenga nel caso di suoni appena udibili Esempio Frequenze e livelli sentiti come ugualmente forti 20 Hz 75 dB 60 Hz 35 dB 100 Hz 25 dB 300 Hz 10 dB 600 Hz 5 dB 1 kHz 0 dB 6 kHz 5 dB 10 kHz 15 dB 6 3 Ponderazione di frequenza Le differenze nella ricezione dei suoni in base alla fre quenza e al livello fanno si che per valutare il rischio di perdita dell udito si ricorra a livelli di pressione acustica ponderati Un livello di pressione acustica ponderato A espresso
267. nstitute of Acoustics Publication Institute of Acoustics Publication 2003 no 1178 Chemical exposure as a risk factor for hearing loss T Morata Journal of the Occupational and Environmental Medicine 2003 45 675 682 ALLEGATI Dangers du bruit pour l ou e l emplacement de travail Caisse nationale suisse d assurance en cas d accidents SUVA Switzerland SUVA 1997 Engineering Noise Control D A Bies C H Hansen 1998 Industrielle Raumakustik W Lips Switzerland Schweizerische Unfallversicherungsanstalt SUVA 1989 Musique et troubles de l ou e 13 me dition SUVA Switzerland SUVA 2001 15 p 84001 f The role of otoacoustic emission in screening and evaluation of noise damage Am J Ind Med n 37 1 112 120 D Prasher W Sulkowski 2000 USA An Introduction to psychology of hearin B C J Moore Academic Press 2003 Handbook of Noise Control C M Harris USA Mc Graw Hill 1979 Handbook of Acoustical Measurements and Noise Contro Third Edition Acoustical Society of America USA C Harris 1998 Noise and hearing conseservation manual American Industrial Hygiene Association USA E Berger W Ward J Morrill L Royster 1986 Noise and Vibration Control L L Beranek USA Institute of Noise Control Engineering 1998 Noise and Vibration Control Institute of Noise Control Engineering USA Leo Beranek 1988 Sound and Hearing S S Stevens F Warshofsky Life Science Libr
268. nsufficienti per organizzare dette attivit di protezione e prevenzione il datore di lavoro deve fare ricorso a competenze persone o servizi esterne all impresa e o allo stabilimento Nell applicare l articolo 4 della direttiva 2003 10 CE la valutazione dei risultati delle misurazioni deve tener conto delle imprecisioni delle misurazioni stesse deter minate secondo la prassi metrologica metodi e le apparecchiature utilizzate sono adattati alle condizioni prevalenti in particolare alla luce delle caratteristiche del rumore da misurare della durata dell esposizione dei fattori ambientali e delle caratteristiche dell appa recchio di misurazione Tali metodi ed apparecchiature consentono di determinare i parametri e di decidere se siano stati superati i valori fissati I metodi utilizzati possono includere la campionatura che sar rappresentativa dell esposizione del lavorato re Direttiva 2003 10 CE articolo 4 I metodi utilizzati possono includere la campiona tura che sar rappresentativa dell esposizione del lavoratore Nell applicare il presente articolo la valutazione dei risultati delle misurazioni tiene conto delle impreci sioni delle misurazioni stesse determinate secondo la prassi metrologica CAPITOLO 2 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DEI RISCHI La valutazione e la misurazione di cui sopra devono essere programmate ed effettuate dai servizi competenti a inter valli idonei dati ottenuti dalla valutaz
269. nt modification du r glement grand ducal du 17 juin 1997 concernant la p riodicit des examens m dicaux en mati re de m decine du travail M morial luxembourgeois du 2 mars 2007 A N 23 p 527 532 MAGYARORSZ G Ungheria Az eg szs g gyi miniszter 66 2005 XII 22 E M rendelete a munka v llal kat r zajexpoz ci ra vonatkoz minim lis eg szs gi s biztons gi k vetelm nyekr l Magyar K zl ny 22 12 2005 2005 166 sz 10515 10524 MALTA L N 158 of 2006 Occupational Health and Safety Authority Act CAP 424 Work Place Minimum Health and Safety Requirements for the Protection of Workers from Risks resulting from Exposure to Noise Regulations 2006 The Malta Government Gazette No 17947 28 July 2006 p 02873 02892 NEDERLAND Paesi Bassi Besluit van 25 januari 2006 tot wijziging van het Arbeidsomstandighedenbesluit houdende regels met betrekking tot de blootstelling van werknemers aan de risico s van lawaai Staatsblad van 09 02 2006 nr 56 STERREICH Austria Verordnung der Landesregierung vom 16 12 2003 ber den Schutz der Bediensteten bei der Ausf hrung von Bauarbeiten Bauarbeiterschutz Verordnung Bau V LGBI f r Tirol n 141 vom 30 12 2003 p 491 Verordnung der Landesregierung vom 16 12 2003 ber den Schutz jugendlicher Bediensteter Jugendbedienstetenschutz Verordnung JBed V LGBI f r Tirol n 140 vom 30 12 2003 p 489 Verordnung der Landesregierung vom 16
270. ntensit lentamente crescente solo per un breve tempo Il riflesso acustico non per efficace nel caso di rumori impulsivi come un colpo di pistola 2 3 Vorecchio interno L orecchio interno o chiocciola quello effettiva mente preposto alla ricezione e analisi del suono Si tratta di un organo non pi grande di un polpastrello e dalle strutture cos delicate da essere le prime parti dell orecchio a venire danneggiate dal rumore e Oltre 28 000 cellule uditive disposte lungo il dotto cocleare hanno la funzione di produrre impulsi nervosi in risposta alle vibrazioni generate dal suono Queste cellule sono di due tipi interne ed esterne diverse per forma e funzione termini cellule uditive interne ed esterne si riferiscono alla posizione delle cellule stesse pi vicina al centro del giro cocleare per quelle interne e pi lontano per quelle esterne e Circa 30 60 peli detti stereociglia sporgono dall alto di ogni cellula uditiva interna e circa 100 160 stere ociglia sporgono dall alto di ciascuna cellula uditiva esterna Il loro movimento a tenaglia causa una scarica di neuroni e Circa 31 000 neuroni contribuiscono a trasferire gli stimoli neurali da e verso il cervello lungo il nervo udi tivo 114 Organo del Corti Nervo acustico Finestra ovale Figura 7 3 Struttura dell orecchio interno Esempio Lo spostamento delle stereociglia delle cellule uditive minimo alla soglia uditiva 0 dB SPL il mo
271. ntermittenti o cuscinetti vibranti Figura 5 10 Utilizzo di cuffie che dipendono dal livello in un poligono di tiro e Le cuffie dotate di sistemi elettronici di comunicazio ne devono essere scelte per i luoghi di lavoro in cui il rumore continuo e i lavoratori devono poter comu nicare o chiedere istruzioni ad es piloti di piccoli aerei o elicotteri operatori televisivi ecc Figura 5 11 In una postazione di lavoro in cui occorre poter comunicare il lavoratore utilizza cuffie dotate di un sistema elettronico di comunicazione e Se sono esposti ad alte o basse temperature 20 C o 50 C ad es nel settore forestale i lavoratori devono avere cuffie adattate a tali condizioni Figura 5 12 In inverno i lavoratori del settore forestale utilizzano cuffie adatte alle basse temperature Foto di B Floret gentile concessione di INRS Francia e Lavorando in ambiente umido si pu soffrire di una sgradevole traspirazione sotto l imbottitura della cuffia In tal caso si raccomandano inserti auricolari oppure cuffie con imbottiture ricoperte da materiale leggero assorbente e igienico Quando si utilizzano tali coperture igieniche i valori di attenuazione del rumore indicati nelle informazioni per gli utenti devo no riferirsi alla combinazione cuffie copertura 5 5 Scelta dei dispositivi di protezione dell udito in base alla loro compatibi lita coi dispositivi di protezione indivi duale DPI Vi sono molte
272. o geometria spazio occupato coefficienti di assorbimento superficiale questi ultimi possono anche essere approssimati in base a valori teorici e ne possono risultare i livelli di pressione acustica in determinati punti mappe del rumore o parametri di assorbimento dell ambiente e il risultato un immissione basata su diverse fonti di emissione e riflessioni sulle pareti Anche per il calcolo dell esposizione servono i tempi di esposizione nei Figura 3 8 risonatori acustici sono volumi aperti contenenti aria Posti vari punti del luogo di lavoro generalmente negli spessori dei muri servono ad attenuare il suono a deter minate frequenze 62 Figura 3 9 Software per la simulazione del luogo di lavoro utile a calcolare i livelli acustici in questo caso si ha una mappa del rumore in cui i livelli di rumore sono indicati con colori diversi RayPlus software e gentile concessione di INRS Francia Questi strumenti sono impiegati per la concezione dei luoghi di lavoro nuovi o di quelli sottoposti a una drastica riorganizzazione e prevedono la situazione futura consentendo il raffronto tra situazioni diverse e l adozione della soluzione migliore oppure aiutano a conseguire un obiettivo di limitazione del rumore Le diverse situazioni possono essere confrontate e cambiando le emissioni delle attrezzature il che sig nifica ad esempio installare attrezzature pi silenziose o utilizzare dei separatori e cambian
273. o cambiare da un indi viduo all altro a seconda di situazioni soggettive Il fastidio l irritazione e lo stress non possono essere misurati o messi in relazione al superamento di livelli specifici di rumore I livelli di rumore possono anche produrre alcuni mutamenti psicologici ad es e aumento del battito cardiaco e aumento della pressione sanguigna e restringimento dei vasi sanguigni vasocostrizione e dilatazione della pupilla e produzione di adrenalina e sussulti 118 I livelli di rumore possono incidere sulla salute dal momento che possono facilmente interferire coi segnali di avvertimento e segnali di pericolo possono essere mascherati e le informazioni fornite da un collega o da un altopar lante possono diventare incomprensibili 7 ESAMI AUDIOME TRICI 7 1 Conduzione aerea e ossea La vigilanza sanitaria standard nel caso di perdita dell udito dovuta al rumore prende la forma di esami audiometrici che possono essere utilizzati per individua re tempestivamente i danni da esposizione al rumore e Gli esami audiometrici si svolgono in ambiente inso norizzato su di un lavoratore che non stato recente mente esposto a rumore e Prima dell esame occorre rispettare un periodo di riposo e silenzio di almeno 12 ore e L esame audiometrico si effettua per un certo numero di frequenze tonali comprese nella fascia 125 8000 Hz e L esame standard prevede l uso di una cuffia con duzione aerea ch
274. o cos le capacit professionali e il rendimento dei lavoratori Ne consegue che gli sforzi per la riduzione del rumore sono anche nell interesse del datore di lavoro II controllo del rumore importante perch un essere umano pu chiudere gli occhi ma non spegnere l udito Non ho bisogno di protezio ne sono abituato al rumore Con meno rumore non so se le mie attrezzature stanno funzionando Portare i dispositivi indivi duali di protezione dell udito PHP mi d fastidio mi cau sano claustrofobia e caldo inoltre interferiscono con altri dispositivi di protezione dispositivi per la riduzione del rumore intralciano il funzionamento del mio mac chinario Lavoro qui da molto tempo e non sono diventato sordo Se divento sordo metter l apparecchio Sei abituato al rumore o stai diventando sordo e quindi meno sensibile solo questione di abitu dine il nuovo suono delle attrezzature pu essere appreso Esistono vari tipi di PHP cerca quello pi adatto e confortevole Quei dispositivi servono a proteggerti Hai suggerimen ti su come migliorare il fun zionamento delle macchine La sordit progressiva ed e difficile accorgersi di stare perdendo l udito Fai esami audiometrici regolari Non dimenticare che la sor dit irreversibile e l appa recchio si limita a rafforzare l udito che ti rimane Tabella 0 2 Alcune reazioni e domande intorno alle resistenz
275. o schermo dev essere tale da garantire 20 dB di isolamento aereo come un muro e Procedere al trattamento assorbente del resto della stanza Per quanto riguarda l utilizzo di schermi nei settori della musica e dell intrattenimento cfr capitolo 8 Esempi Il beneficio di uno schermo acustico pu essere di appe na 10 dB in una stanza con riverbero ci si pu aspettare un beneficio massimo 5 dB Figura 4 17 Posizionare gli schermi nell immediata prossimit dei lavoratori Figura 4 18 Metallurgia Schermo Yves Cousson Gentile concessione di INRS Francia In quest officina i lavoratori sono separati da schermi che ne proteggono l ambiente immediatamente circo stante La stanza ha ricevuto un trattamento assorbente per cui ogni lavoratore protetto dal suo vicino in una misura che arriva fino a 5 dB A 6 4 Assorbimento dell ambiente l assorbimento dell ambiente trattato al capitolo 3 Concezione del luogo di lavoro Nel presente capitolo sono dati degli esempi cfr sezione 8 pagina 77 Come reperire le soluzioni specifiche Figura 4 19 Garage Assorbimento del locale O Yves Cousson Gentile concessione di INRS Francia 75 CAPITOLO 4 COME RIDURRE L ESPOSIZIONE AL RUMORE garage presentano spesso delle superfici riflettenti che amplificano il rumore Il materiale assorbente pu esse re installato in diversi modi sospendendo dei deflettori a sinistra in grado di garantire un ampia
276. obabilmente esposti a rumore eccedente i valori superiori di esposizione che fanno scattare l azione come previsto all articolo 5 della direttiva 2003 10 CE e il lavoratore la cui esposizione al rumore abbia supera to i valori superiori di esposizione che fanno scattare l azione L_ 8h 85 dB A ha diritto a sottoporsi ad ex 8h CAPITOLO 8 SETTORI DELLA MUSICA E DELL INTRATTENIMENTO un controllo dell udito effettuato da un medico o da una persona debitamente qualificata sotto la respon sabilit di un medico come previsto all articolo 10 della direttiva 2003 10 CE e devono anche essere disponibili test audiometrici preventivi per i lavoratori la cui esposizione oltrepassi i valori inferiori di esposizione che fanno scattare l azione L gt 80 dB A come previsto all articolo 10 della direttiva 2003 10 CE e se l esposizione sonora non pu essere ridotta in modo sufficiente mediante misure tecniche e orga nizzative praticabili i datori di lavoro devono fornire ai lavoratori adeguati dispositivi di protezione dell udito siano essi musicisti o altri artisti oppure personale tecnico e di servizio come previsto all articolo 6 della direttiva 2003 10 CE Vi sono speciali dispositivi di protezione dell udito per musicisti con una risposta piatta in frequenza e necessario fornire istruzioni e formazione ai lavo ratori sull uso corretto dei dispositivi individuali di protezione dell udito come previs
277. of the Member States relating to personal protective equipment European Commission Directorate General Enterprise and Industry 17 July 2006 Website http ec europa eu enterprise mechan_equipment ppe guide htm European week for safety and health work 2005 European Agency for Safety and Health at Work ISBN 92 9191 153 4 Expert forecast on emerging physical risks related to occupational safety and health Risk Oservatory Thematic report 2005 European Agency for Safety and Health at Work ISBN 92 9191 165 8 NoiseChem An European Commission Research Project on the effects of exposure to noise and industrial chemicals on hearing and balance D Prasher T Morata P Campo L Fechter A Johnson S Lund K Pawlas J Starck W Sulkowski and M Sliwinska Kowalska International Journal of Occupational Medicine and Environmental Health 2002 Noise in figures Risk Oservatory Thematic report 2005 European Agency for Safety and Health at Work ISBN 92 9191 150 X OSH in figures Young workers Facts and figures European Risk Observatory Report 2006 European Agency for Safety and Health at Work ISBN 92 9191 131 3 Prevention of risks from ocupational noise in practice 2005 European Agency for Safety and Health at Work ISBN 92 9191 153 4 ALLEGATI Reducing the risks from occupational noise European week for safety and health work 2005 European Agency for Safety and Health at Work ISBN 92 9191 167 4 Reducing the ri
278. om 30 12 2003 p 461 Verordnung der Landesregierung vom 16 12 2003 Uber die Gesundheitstiberwachung am Arbeitsplatz Gesundheits berwachung GU V LGBI f r Tirol n 131 vom 30 12 2003 p 458 Gesetz vom 02 07 2003 ber den Schutz der Bediensteten in den Dienststellen des landes Tirol der Gemeinden und der Gemeindeverbande Tiroler Bedienstetenschutzgesetz 2003 TBSG 2003 LGBI Tirol n 75 vom 02 09 2003 p 275 Landesverfassungsgesetz und Gesetz vom 18 November 2004 mit dem die K rntner Landesverfassung ge ndert wird und ein Gesetz ber die Sicherheit und den Gesundheitsschutz der in den Dienststellen des Landes der Gemeinden und Gemeindeverb nde besch ftigten Bediensteten K rntner Bedienstetenschutzgesetz 2005 K BSG erlassen wird Landesgesetzblatt LGBI vom 03 02 2005 num 7 2005 Verordnung der O Landesregierung ber den Schutz der Bediensteten vor Gef hrdung durch bestimmte physikalische Einwirkungen 06 Verordnung ber physikalische Einwirkungen PhysEV Landesgesetzblatt LGBI vom 31 03 2005 num 14 2005 Ober sterreichisches Dienstrechts nderungsgesetz 2005 Landesgesetzblatt LGBI vom 06 05 2005 num 49 2005 Gesetz mit dem die Landarbeitsordnung 2000 ge ndert wird Landesgesetzblatt LGBI vom 11 05 2005 num 61 2005 Verordnung mit der die Land und forstwirtschaftliche Sicherheits und Gesundheitsschutz Verordnung ge ndert wird Landesgesetzblatt LGBI vom 15 08 2005 num 62 200
279. oni specifiche di funziona mento e assemblaggio L immissione la quantita di suono che arriva a un punto di misurazione specifico ad es un luogo di lavoro un microfono o l orecchio umano Figura 1 17 comprendendo varie fonti sonore e riflessioni ambientali 30 e l immissione in genere quantificata mediante il livello di pressione acustica Esempi Figura 1 17 Immissione sonora 5 2 Direttivit La direttivit la capacit di irradiare suono in deter minate direzioni e La quantit di energia sonora irradiata da una fonte sonora pu variare in diverse direzioni e Quando attrezzature rumorose irradiano pi energia sonora in una direzione particolare ci significa che il livello di pressione sonora pi elevato in quella direzione piuttosto che in altre Esempio Se ci si muove attorno a una radio la musica percepita come pi forte quando si di fronte alla radio piuttosto che quando si di lato e risulta ben pi forte davanti che dietro all apparecchio e possibile stabilire il tipo di direttivit di una fonte sonora misurando i livelli di pressione acustica attorno a tale fonte e Il tipo di direttivit della fonte sonora mostra la direzione in cui la fonte irradia il suono al livello di pressione acustica pi elevato e in che misura questo differisce dai livelli di pressione acustica irradiati in altre direzioni e Una fonte sonora che irradia energia sonora in tut
280. onsiglio del 6 febbraio 2003 sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute rela tive all esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici rumore GU L 42 del 15 2 2003 pag 38 46 Direttiva 89 391 CEE del Consiglio del 12 giugno 1989 concernente l attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro GU L 183 del 29 6 1989 pag 1 136 2 1 Le direttive sulla sicurezza e la salute Direttiva 92 57 CEE Costruzioni Direttive settoriali sulla salute e la sicurezza sul lavoro Direttiva 92 104 CEE Miniere Direttiva 93 103 CEE Pesca Direttiva 2003 10 CE Rumore Direttive orizzontali Direttiva 2002 44 CE Vibrazioni sicurezza sul lavoro Direttiva 89 655 CEE Uso delle attrezzature di lavoro Tabella 9 1 La direttiva sul rumore e una delle tante emananti dalla direttiva quadro 2 1 1 La direttiva quadro 89 391 CEE L obiettivo della direttiva quadro promuovere mig lioramenti della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro Il datore di lavoro ha il dovere di garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori in tutti gli aspetti connessi con il lavoro Per questo la direttiva quadro e stabilisce i principi generali di prevenzione dei rischi sul lavoro e definisce gli obblighi dei datori di lavoro e prevede che i datori di lavoro adottino le misure ne
281. oratori devono utilizzare e dispositivi individuali di protezione dell udito qualora l esposizione al rumore sia pari o supe riore ai valori superiori di esposizione che fanno scattare l azione articolo 6 paragrafo 1 lettera b Inoltre quando i luoghi di lavoro o i lavoratori possono essere esposti a un livello di rumore eccedente il valo re superiore che fa scattare l azione L gt 85 dB A e Pa gt 140 Pa il datore di lavoro deve fornire formazione e informazioni ai lavoratori sui rischi cui sono esposti e dotare le zone di lavoro degli opportuni cartelli di limita zione dell accesso laddove cio sia fattibile e giustificato dal rischio nonch offrire ai lavoratori un esame audio metrico preventivo INTRODUZIONE Quando l esposizione si situa fra 80e 85 dB A e Preak 112 e 140 Pa EX 8h Il datore di lavoro deve assicurare che lavoratori esposti al rumore sul lavoro ricevano informazioni e formazione in relazione ai rischi derivanti dall esposizione al rumore articolo 8 Il datore di lavoro mette a disposizione dei lavora tori dispositivi individuali di protezione dell udito articolo 6 paragrafo 1 lettera a Sia offerto un esame audiometrico preventivo ai lavoratori ritenuti a rischio articolo 10 paragrafo 2 Infine quando i lavoratori sono esposti sul luogo di lavoro a un livello dirumore uguale o eccedente il valo re inferiore che fa scattare l azione La 80 dB A e Prez 112 Pa
282. oratori possono essere esposti a un rumo re superiore ai valori superiori di esposizione che fanno scattare l azione sono indicati da appositi segnali Dette aree sono inoltre delimitate e l acces so alle stesse sara limitato ove ci sia tecnicamente possibile e giustificato dal rischio di esposizione 4 Nel caso in cui data la natura dell attivit il lavora tore benefici dell utilizzo di strutture di riposo sotto la responsabilit del datore di lavoro il rumore in queste strutture ridotto a un livello compatibile con il loro scopo e le condizioni di utilizzo 5 n applicazione delle disposizioni dell articolo 15 della direttiva 89 391 CEE il datore di lavoro adatta le misure di cui al presente articolo ai requisiti fissati per i lavoratori appartenenti a gruppi a rischio parti colarmente sensibili 2 UN PROBLEMA DI RUMORE PUO AVERE DIVERSE SOLUZIONI 2 1 Le soluzioni collettive hanno la precedenza La precedenza da darsi alle forme di protezione collet tiva e alla base della prevenzione prevista dalla diret tiva 89 391 CEE Nel settore del rumore sono possibili diverse soluzioni collettive e Tutte le soluzioni illustrate in questo capitolo sono collettive e Le azioni individuali riguardano principalmente l uso dei dispositivi individuali di protezione dell udito cfr capitolo 5 Dispositivi di protezione individuale DPI caratteristiche e scelta dei dispositivi individuali di protezione dell udito PHP
283. osition sonore quotidienne des salari s dans quatre activit s travaux de plasturgie travaux sur machines bois en atelier ventre de mat riels Hi Fi vid o son collecte des ordures m nag res ripeur boueur Groupe ergonomie du d partement Action scientifique en m decine du travail ASMT du CISME France Docis Centre interservice de sant et de m decine du travail en entreprise CISME 1999 155 p ASTM 18 1999 Inutile de crier VIDEO INRS France INRS 1987 VS 0185 48 Le bon usage du silencieux pour la r duction du bruit Machines installations v hicules Senlis 21 22 mai 1996 recueil de conf rences France Centre technique des industries m caniques CETIM 1997 260 p Le bruit Passeport sant France Caisse centrale de la Mutualit sociale agricole 2000 17 p Le bruit valuation du risque Comit technique r gional du textile 14 juin 1995 R Jayat France CRAM Nord Picardie 1995 5 p Le diagnostic vibro acoustique une tape tape fondamentale de la r duction la source du bruit des machines INRS France INRS 1998 ND 2082 Les quipements de protection individuelle de l ouie INRS France INRS 2001 ED 868 L oreille cass e CD ROM Centre R gional d Imagerie Cellulaire France Centre R gional d Imagerie Cellulaire 2002 L oreille interactive CD ROM P le de comp tence Bruit France DDASS Savoie 1996 Manuel d acoustique fondamentale Michel Bruneau France Herm
284. po sizione giornaliera al rumore per una settimana lavorativa nominale di cinque giorni di lavoro di otto ore come stabi lito dallo standard internazionale ISO 1999 1990 Si noti che Lex gh il livello di esposizione medio calcolato da L per ogni giorno lavorativo della settimana EX 8h 6 5 Livello di pressione acustica continuo equivalente ponderato A Il livello di pressione acustica continuo equivalente pon derato A del rumore non costante il livello di pressione acustica ponderato A del rumore costante che causerebbe lo stesso effetto su una persona del rumore per cui calco liamo il livello di pressione acustica continuo equivalente ponderato A e Nel caso del rumore costante ad es del rumore il cui SPL non varia di pi di 5 dB mentre presente che colpisce una persona durante una giornata lavorativa nominale di 8 ore il livello di esposizione giornaliera al rumore uguale al suo livello di pressione acustica espresso in dB A e Nel caso del rumore non costante ad es del rumore il cui SPL varia di pi di 5 dB per calcolare il livello di esposizione giornaliera al rumore si usa il livello di pressione acustica continuo equivalente ponderato A LA D Esempio Nelle prime tre ore di lavoro un lavoratore stato esposto a un livello di rumore pari a 85 dB A Nelle quattro ore succes sive ha lavorato in un ambiente silenzioso 60 dB A e nell ora ancora successiva ha lavorato su una macchina che produc
285. portate e nel caso in cui l esposizione al rumore superi i valori inferiori di esposizione che fanno scattare l azione il datore di lavoro mette a disposizione dei lavoratori dispositivi individuali di protezione dell udito nel caso in cui l esposizione al rumore sia pari o superiore ai valori superiori di esposizione che fanno scattare l azione vengono utilizzati disposi tivi individuali di protezione dell udito sono scelti i dispositivi individuali di protezione dell udito che consentono di eliminare il rischio per l udito o di ridurlo al minimo Articolo 6 paragrafo 1 della direttiva 2003 10 CE 2 INTRODUZIONE I lavoratori devono essere dotati di dispositivi di pro tezione dell udito se i rischi derivanti dall esposizione al rumore non possono essere evitati o prevenuti in altro modo e Se in una postazione di lavoro l esposizione giornalie ra al rumore normalizzata su 8 ore oltrepassa i valori inferiori di esposizione che fanno scattare l azione il datore di lavoro dota i lavoratori di dispositivi di pro tezione dell udito e Se l esposizione giornaliera al rumore normalizzata su 8 ore raggiunge od oltrepassa i valori superiori di esposizione che fanno scattare l azione i lavoratori devono fare uso di tali dispositivi In questo contesto il datore di lavoro deve compiere ogni sforzo per 1 evitare la fonte di rumore o evitare l esposizione dei lavoratori al rumore 2 applicare le misure appropriate d
286. postazioni in cui i lavoratori devono utilizzare altri dispositivi di protezione oltre a quelli per l udito e L uso di cuffie auricolari in combinazione con attrez zature di protezione respiratoria occhiali occhialoni maschere ecc pu allentare il contatto fra l imbot titura delle cuffie e la testa riducendo cos l atte nuazione del rumore In tali casi sono pi indicati gli inserti auricolari e Ingenere sono raccomandate cuffie attaccate ai caschi quando occorre utilizzare allo stesso tempo un casco protettivo e un dispositivo di protezione dell udi to Vista per la scomodit di questa combinazione occorre convincere i lavoratori della sua importanza ai fini di proteggerne la salute e la sicurezza 89 CAPITOLO 5 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DPI CARATTERISTICHE E SCELTA DEI DISPOSITIVI INDIVIDUALI DI PROTEZIONE DELL UDITO PHP Figura 5 13 Un lavoratore usa cuffie attaccate al casco in una postazione di lavoro in cui occorre proteggere la testa 5 6 Scelta dei dispositivi di protezione dell udito in considerazione del comfort e di disturbi della salute Il comfort e un fattore molto importante nella scelta dei dispositivi di protezione dell udito e dispositivi non devono risultare scomodi soprattutto quando il lavoratore deve portarli per tutta la giornata lavorativa e Alcuni tipi di dispositivi non sono adatti a tutti dal momento che l anatomia dell orecchio pu cambiare notevolmente d
287. produttori e o ai loro rappresentanti autorizzati stabiliti nell UE Una volta sul posto e in condizioni reali il livello di pressione acustica dell immissione vale a dire il livello di pressione acustica misurato su di un certo luogo di lavoro pu differire in ragione di pi di 10 dB rispetto al livello di pressione acustica delle emissioni dichiarato dal produttore e determinato in condizioni di campo libero a causa del rumore dovuto ad altre fonti come la riflessione contro le pareti i soffitti i pavimenti o le superfici delle macchine e delle condizioni di funzio namento diverse da quelle previste negli standard La 104 confusione tra questi valori profondamente differenti che quantificano l emissione e l immissione o anche l esposizione che comprende il tempo di esposizione spiega le numerose discussioni e incomprensioni tra i produttori e gli acquirenti dei macchinari Dev essere chiaro che i valori limite di esposizione che devono essere rispettati dai datori di lavoro come i valori di esposizione giornaliera che fanno scattare l azione di cui alla direttiva 2003 10 CE sul rumore non possono essere confrontati coi valori di emissione di rumore indicati dai produttori delle macchine Essi per rappresentano una base per scegliere macchine silen ziose e prevedere i valori di esposizione al rumore con cui avranno a che fare i lavoratori in officina 5 3 Motivi per confrontare le emissioni di rumore dei diversi macchi
288. publisher storefront product_detail jsp dir_ itemID 14 Controlling noise at Work The Control of Noise at Work Regulations 2005 Guidance on Regulations L108 ISBN 0 7176 6164 4 HSE 2005 Available from HSE Books Engineering Noise Control Theory and Practice Second Edition DA Bies amp C H Hansen UK E and FN Spon 1996 Foundations of Engineering Acoustics F Fahy UK Academic Press 2000 Fundamentals of Acoustics L Kinsler A Frey A Coppens and J Sanders UK Wiley 1999 Noise at Work Guidance for employers on the Control of Noise at Work Regulations 2005 Leaflet INDG362 rev1 ISBN 0 7176 6165 2 HSE 2005 Available from HSE Books Noise Control in Industry Sound Research Laboratories UK E and FN Spon Perceptual consequences of cochlear damage B C J Moore UK OXFORD 1995 Proposal for new Control of Noise at Work Regulations implementing the Physical agents Noise Directive 2003 10 EC Consultative document 2004 CD196 C50 04 04 Website www hse gov uk condocs Protect your hearing or lose it Pocket card INDG363 rev1 ISBN 0 7176 6166 0 HSE 2005 available from HSE books Sound solutions Techniques to reduce noise at work HSE Books UK HSE Books 1995 ISBN 0717607917 Woods Practical Guide to Noise Control lan Sharland UK Wood Acoustics 1979 Paesi non UE CANADA R duire le bruit en milieu de travail Canada CSST 2002 DC 300 304 SVIZZERA Call centres A measurement headache I
289. rati per un periodo di funzionamento normale di 5 minuti 6 MISURAZIONE 6 1 Preparazione Secondo le istruzioni del produttore Controllare la batteria del fonometro e del suo calibratore Controllare e se necessario aggiustare l indicazione del fonometro usando il calibra tore Nota il livello nominale del calibratore di solito varia leggermente a seconda del tipo di microfono e a volte occorre correggere la pres sione atmosferica Inserire la cuffia antivento per proteggere il microfono ed evitare rumori estranei dovuti allo spostamento dell aria Figura 2 10 Preparazione della misurazione le istruzioni del produttore 6 2 Misurazione con un fonometro e Effettuare misurazioni in ogni luogo rumoroso in cui lavora O passa qualcuno durante la giornata lavorativa Le esposizioni al di sotto dei 70 dB A di solito possono essere ignorate ma non va dimenticato il rumore di appa recchi radio walkman e comunicazioni qualora risulti significativo n il contributo all esposizione giornaliera dei suoni impulsivi di livello elevato e Evitare che il rumore si rifletta contro il corpo tenendo il fonometro alla distanza di un braccio o montarlo su un treppiede e rimanere ad almeno 50 cm di distanza dal retro dell apparecchio e Misurare il rumore nel punto in cui si dovrebbe trovare la testa della persona puntando l apparecchio verso la fonte del suono Se si procede alla misurazione in presenza della persona farla sposta
290. ratore la cui esposizione al rumore supera i valori superiori di esposizione che fanno scattare l azione ha diritto a sottoporsi ad un controllo del proprio udito effettuato da un medico o da una persona debitamente qualificata sotto la respon sabilit di un medico in base alle legislazioni e o prassi nazionali Test audiometrici preventivi sono disponibili anche per i lavoratori la cui esposizione supera i valori inferiori di esposizione che fanno scattare l azione nel caso in cui la valutazione e la misurazione previste all articolo 4 paragrafo 1 rive lino un rischio per la salute Detti controlli hanno quali obiettivi la diagnosi pre coce di ogni diminuzione dell udito dovuta al rumo re e la conservazione della funzione uditiva Gli Stati membri prendono le misure atte a garantire che per ciascun lavoratore sottoposto a controllo a norma dei paragrafi 1 e 2 sia tenuta e aggiornata una documentazione medica individuale La docu mentazione medica contiene un sommario dei risul tati del controllo sanitario effettuato Essa conser vata in una forma idonea che ne consenta la succes siva consultazione nel rispetto del segreto medico Su richiesta fornita alle autorit competenti copia della documentazione appropriata ll singolo lavo ratore ha accesso su richiesta alla documentazione medica che lo riguarda personalmente Nel caso in cui dal controllo sanitario della funzione uditiva risulti che un lavoratore soffre di u
291. razione consente di ridurre la propagazione del rumore attraverso le struttu re solide Allo stesso tempo si riduce significativamente l esposizione alle vibrazioni dei lavoratori che si trovano vicino alla macchina 8 COME REPERIRE LE SOLUZIONI SPECIFICHE N B Il presente paragrafo indica come reperire le diverse soluzioni acustiche discusse nel corso del capitolo e non riguarda il reperimento delle cosiddette attrezza ture silenziose di cui si parla al capitolo 6 di questa guida 8 1 Specifiche necessarie essenziale assicurarsi che la soluzione scelta risolva davvero il problema del rumore occorre pertanto inseri re nell ordinativo le relative specifiche acustiche e In alcuni casi sufficiente analizzare il problema e agire come suggerisce il buon senso Nella maggior parte dei casi per le PMI devono affidarsi a uno spe cialista per trovare e acquistare la soluzione giusta e poi necessario scrivere specifiche chiare che non possano essere equivocate durante la prova di accet tazione e Diversi fattori possono causare differenze significative nel livello finale di rumore parametri di misurazione unit condizioni di misurazione condizioni di funzio namento delle attrezzature ecc e Per evitare equivoci si elencano qui sotto alcuni sug gerimenti utili per la specifica di soluzioni comuni Si tratta di un elenco non esaustivo fornito soltanto a titolo indicativo 8 2 Specifiche general
292. rbetstagare mot risker som orsakas av buller given i Helsingfors den 26 januari 2006 SK n 85 2 2 2006 p 303 SVERIGE Svezia Sj fartsverkets f reskrifter och allm nna r d om arbetsmilj p fartyg SJ FS 2005 23 Arbetsmilj verkets f reskrifter om buller AFS 2005 16 Arbetsmilj verkets f reskrifter om arbetsplatsens utformning AFS 2000 42 Arbetsmilj verkets f reskrifter om medicinska kontroller i arbetslivet AFS 2005 6 Arbetsmilj verkets f reskrifter om systematiskt arbetsmilj arbete AFS 2001 1 Arbetsmilj verkets f reskrifter om gravida och ammande arbetstagare AFS 1994 32 Arbetsmilj verkets f reskrifter om anv ndning av personlig skyddsutrustning AFS 2001 3 Lag 2004 175 om ndring i sekretesslagen 1980 100 Lag 1998 531 om yrkesverksamhet p h lso och sjukv rdens omr de Arbetsmilj lag 1977 1160 Patientjournallagen 1985 562 Arbetsmilj f rordning 1977 1166 UNITED KINGDOM Regno Unito The Control of Noise at Work Regulations 2005 Statutory Instrument 2005 No 1643 of 28 June 2005 The Control of Noise at Work Regulations Northern Ireland 2006 Statutory Rules of Northern Ireland 2006 No 1 of 10 January 2006 The Control of Noise at Work Regulations 2006 Gibraltar Gibraltar Gazette No 3535 of 1 June 2006 BIBLIOGRAFIA Unione europea PPE Guidelines on the application of Council Directive 89 686 EEC of 21 December 1989 on the approximation of the laws
293. re leggermente da un lato e tenere il microfono ad almeno 15 cm dalla sua testa 47 CAPITOLO 2 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DEI RISCHI e Misurare sia il livello ponderato A che contribuisce all esposizione giornaliera al suono sia la pressione acustica di picco ponderata C dei suoni impulsivi di livello elevato Ricordare di registrare e ilo i lavoratori cui si applica la misurazione e l attivit svolta durante la misurazione e il punto in cui effettuata la misurazione e i livelli del rumore misurato e la durata della misura zione e il livello di rumore di fondo se significativo Figura 2 11 Misurazione del livello acustico vicino all orecchio di un lavora 1 tore Foto O e gentile concessione dell Health and Safety Executive Gran e la durata normale dell bad das oil Luis di Bretagna eventi compresi nella misurazione nonch il numero di eventi compresi nella giornata lavorativa e Quando il suono variabile misurare il L abbastanza gli eventuali dispositivi di protezione dell udito portati a lungo per ottenere un indicazione del livello medio Si dai lavoratori potrebbe dover misurare il L__ per l intera permanenza della persona Se si effettua la misurazione per un periodo minore aspettare che il valore si stabilizzi nell arco di 1dB Esempio o misurare per un certo numero di cicli se l operazione ciclica Registro delle misurazioni effettuate con un fonografo e Se si misurano eventi di durat
294. re limite Valore inferiore che fa scattare l azione Figura 2 3 Livelli di pressione acustica di picco tipici delle fonti impulsive Esempio Un guardacaccia utilizza sempre un silenziatore per il proprio fucile Le misurazioni per l insieme di fucile muni zioni e silenziatore danno il livello massimo di picco di 130 dB C e un livello di esposizione giornaliera al rumore di 76 dB A nel caso siano sparati 100 colpi al giorno Il numero di colpi sparati in un giorno tenuto al di sotto dei 100 il che consente di non oltrepassare i valori infe riori che fanno scattare l azione rendendo non necessa rio l uso di dispositivi di protezione dell udito Le misure pubblicate e i controlli del rumore necessari per l uso del fucile vengono registrati e tali registrazioni costituiscono la valutazione del rischio da rumore Altri esempi come quelli riguardanti il martello perfo rante rotatorio e le operazioni di raddrizzamento sono inclusi nella tabella seguente CAPITOLO 2 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DEI RISCHI Livello di pressione acustica in dB _____ bon A HE Ibn CE Impianto d imbottigliamento a ciclo continuo Martello perforante rotatorio Martello pneumatico o Chiodo conficcato nel legno sparachiodi ad aria compressa martello a mano 105 101 100 99 96 110 108 100 n i papa Operazioni di raddrizzamento Maglio da forgia maglio a caduta libera 750 kg maglio a doppio effetto 10
295. resentazione grafica della distribuzione dei livelli sonori in un area determinata Diminuzione dell udibilit di un suono dovuta alla presenza di un altro suono che maschera il primo L aumento della soglia di udibilit di un suono dovuto alla presenza di un altro suono Qualunque suono indesiderato o dannoso per la salute Dichiarazione dei valori delle emissioni sonore come il livello di pressione acustica o il livello di potenza acustica delle emis sioni in conformit della direttiva europea Macchine Banda di frequenza in cui la frequenza supe riore uguale al doppio di quella inferiore Livello massimo della pressione acustica istantanea assoluta in un intervallo di tempo determinato Dispositivi utilizzati per proteggere l udito dal rumore Dispositivi utilizzati dai lavoratori per proteg gersi contro uno o pi rischi per la salute Diffusione di un movimento di perturbazione acustica Conversione in energia acustica dell energia dinamica di una fonte di suono Fenomeno dovuto al rimbalzo dell onda sonora su di una superficie eco In uno spazio chiuso il campo di riverbero l area lontana dalla fonte in cui l amplifica zione dell ambiente quasi costante Abbassamento del suono in uno spazio chiuso quando una fonte di rumore viene interrotta Tempo in cui il livello acustico si abbassa di 60dB quando la fonte di rumore viene interrotta In uno spazio chiuso l area equivalente qua
296. ri di emissioni di rumore sono un requisito fonda mentale per poter pianificare in quanto rendono possi bile prevedere l immissione di rumore o l esposizione sul luogo di lavoro Pertanto tali valori fanno anche da base per la concezione di nuovi ambienti di lavoro conformi CAPITOLO 6 ACQUISTO DI ATTREZZATURE DI LAVORO SILENZIOSE alle norme sul controllo del rumore e costituiscono un aiuto rilevante al varo delle azioni di riduzione del rumo re necessarie per le zone di lavoro che oltrepassano i valori superiori di esposizione che fanno scattare l azio ne di cui all articolo 3 della direttiva 2003 10 CE 5 4 Tempi per confrontare le emissioni di rumore dei diversi macchinari Nel rispetto delle direttive sulla salute e la sicurez za in particolare dell articolo 6 della direttiva quadro 89 391 CEE il datore di lavoro viste le sue responsabilita e in base ai principi generali di prevenzione deve evitare i rischi nonch valutare i rischi che non possono essere evitati Se il risultato della valutazione di rischio mostra l esistenza di un pericolo di esposizione al rumore il datore di lavoro che vuole acquistare le attrezzature di lavoro deve accertarsi di avere ricevuto nel manuale di istruzioni le informazioni previste dalla direttiva macchi ne e se necessario richiedere ulteriori informazioni sul rumore al produttore del macchinario In funzione delle sue esigenze e delle informazioni di cui dispone sui livelli di emissioni
297. rnenti l emissione di rumore aereo di cui alla lettera f e per le macchine portatili e o a conduzione manuale le informazioni concernenti le vibrazioni di cui al punto 2 2 requisiti essenziali di salute e sicurezza per alcune categorie di macchinari e Se necessario nelle istruzioni per l uso devono essere indi cate le prescrizioni di montaggio volte a ridurre il rumore e le vibrazioni prodotti ad esempio impiego di ammortizzatori natura e massa del basamento ecc f Le istruzioni per l uso devono fornire le indicazioni seguenti sul rumore aereo prodotto dalla macchina valore reale o valore Datore di lavoro Fabbricante Direttive sulla salute e la sicurezza Direttive sui prodotti Direttiva macchine 98 37 CE 2006 42 CE Informazioni sull emissione di rumore Scelta di attrezzature di lavoro silenziose Direttiva sul rumore 2003 10 CE y Direttiva sul rumore all aperto 2000 14 CE 2005 88 CE Tabella 6 1 Connessioni tra le direttive sulla salute e sicurezza e le direttive sulle macchine e il rumore all aperto stabilito in base alla misurazione eseguita su una macchina identica e il livello di pressione acustica continuo equivalente ponderato A nei posti di lavoro se supera 70 dB A se tale livello inferiore o pari a 70 dB A deve essere indicato il valore massimo della pressione acustica istantanea ponderata C nei posti di lavoro se supera 63 Pa 130 dB rispetto a 20 uPa il livello
298. ronnik w s uchu na ha a liwych stanowiskach pracy E Kotarbinska Poland CIOP PIB 2001 PORTUGAL Portogallo SLOVENIJA Slovenia SLOVENSK REPUBLIKA Slovacchia 160 SUOMI Finlandia SVERIGE Svezia F r utbildning och praktisk bullerd mpning CD Rom Prevent Art Nr 772 ISBN 91 7522 919 6 Fight the Noise examples of methods and solutions within companies and institutions in Sweden The Sweddish Work Environment Fund Sweden The Sweddish Work Environment Fund 1990 Farligt buller i jordbruket Kurt Oberg Claes Jonsson Olle Nor n Sweden JT Institutet for jordbruks och milj teknik 2003 40 p JTI rapport Lantbruk amp Industri 317 Farligt buller i jordbruket Enk tunders kning och Pilotstudie for bullerm tning Citera oss garna men ange k llan Kurt Oberg Claes Jonsson Olle Nor n Sweden JTI Institutet for jordbruks och milj teknik 2003 ISSN 1401 4963 Noise Analysis and solutions CD english and swedish PREVENT Sweden PREVENT SEK 295 Buller och bullerbek mpning Arbetsmilj verket best nr H3 ISBN 91 7464 414 9 http www av se webbshop produktlista asp kID 9 amp skID 51 UNITED KINGDOM Regno Unito Acoustics and Noise Control B J Smith R J Peters and S Owen UK Longman 1995 Acoustics for You J Prout and G Bienvenue UK Robert E Krieger Publishing Co 1990 A Guide to Exposure to Noise in the Entertainment Industry HSA UK HSA 8 p http www hsa ie
299. rumo re ha una responsabilit verso se stesso o gli altri CAPITOLO 8 SETTORI DELLA MUSICA E DELL INTRATTENIMENTO Pu essere necessaria una combinazione di misure diverse per trovare il modo migliore di evitare o ridurre i livelli di esposizione al rumore in particolari circostan ze Esaminando le possibili misure da adottare occorre considerare fattori quali i tipi di strumenti suonati il numero e la posizione dei musicisti l uso eventuale dell amplificazione la possibilit che i lavoratori abbia no gi lavorato altrove nello stesso giorno a casa in studio in una classe ecc l acustica del locale e il rumore associato a virtuosismi ed effetti speciali possibile che occorra provare controlli diversi o una combinazione di misure per trovare il modo migliore di evitare o ridurre i livelli di esposizione al suono dal momento che ogni misura potrebbe avere varie conse guenze per le altre e Esistono rischi seri di danni all udito per i lavoratori dei settori della musica e dell intrattenimento che devono lavorare regolarmente in ambienti rumorosi come locali notturni discoteche e concerti dal vivo Fra i lavoratori esposti si contano i musicisti e altri artisti i disc jockey DJ il personale di servizio e tecnico gli addetti alla sicurezza il personale di pronto soccorso i cassieri ecc Tutte queste figure professionali sono esposte spesso a livelli sonori superiori ai valori limite di esposizione di cui all
300. rvare le seguenti disposizio ni dell articolo 9 della direttiva quadro 89 391 CEE 1 24 58 Il datore di lavoro deve a disporre di una valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute durante il lavoro inclusi i rischi riguardanti i gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari Direttiva 89 391 CEE del Consiglio del 12 giugno 1989 concernente l attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro GU L 183 del 29 6 1989 pag 1 b determinare le misure protettive da prendere e se necessario l attrezzatura di protezione da utilizzare Infine l articolo 5 della direttiva 2003 10 CE sul rumore contiene disposizioni volte a prevenire o ridurre l esposizione 1 Tenuto conto del progresso tecnico e della disponi bilit di misure per controllare il rischio alla fonte i rischi derivanti dall esposizione al rumore sono eliminati alla fonte o ridotti al minimo La riduzione di tali rischi si basa sui principi generali di prevenzione e tiene conto in particolare a di altri metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore b della scelta di attrezzature di lavoro adegua te tenuto conto del lavoro da svolgere che emettano il minor rumore possibile inclusa l eventualit di rendere disponibili ai lavoratori attrezzature di lavoro soggette alle disposizioni comunitarie il cui obiettivo o effetto di limi tare l esposizio
301. s at work and occupational diseases http epp eurostat ec europa eu portal page portal health health_ and_safety_at_work database Accidents at work in the EU 1998 1999 http epp eurostat ec europa eu portal page portal product_details publication p_product_code KS NK 01 016 Work related health problems in the EU 1998 1999 http epp eurostat ec europa eu portal page portal product_details publication p_product_code KS NK 01 017 European Acoustics Association EU http www eaa fenestra org Hear it EU http www hear it org BELGIQUE BELGIE Belgio Institut pour la pr vention la protection et le bien tre au travail PREVENT BE http www prevent be ALLEGATI Le Minist re f d ral de l Emploi et du Travail BE http www meta fgov be Comit national d action pour la s curit et l hygi ne dans la construction CNAC BE http www cnac be Institut National de Recherche sur les conditions de travail INRCT BE http www inrct be CESK REPUBLIKA Repubblica Ceca Vyzkumny stav bezpecnosti pr ce VUVB CZ http www vubp cz Centrum hygieny prace e memoci z povolani CZ http www szu cz chpnp Centrum informaci a vzdelavani ochrany prace CIVOP CZ http www civop cz Statni zdravotni ustav SZU CZ http www szu cz Statni zdravotni ustav Centrum pracovniho lekarstvi http www szu cz Vyzkumny ustav bezpecnosti prace http www vubp cz Oborovy portal bezpecnosti a oc
302. scattare l azione di cui all arti colo 3 della presente direttiva c tutti gli effetti sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori appartenenti a gruppi a rischio parti colarmente esposti d per quanto possibile a livello tecnico tutti gli effetti sulla salute e sicurezza dei lavoratori derivanti da interazioni fra rumore e sostanze ototossiche connesse con l attivit svolta e fra rumore e vibrazioni e tutti gli effetti indiretti sulla salute e sulla sicu rezza dei lavoratori risultanti da interazioni fra rumore e segnali di avvertimento o altri suoni che vanno osservati al fine di ridurre il rischio di infortuni f leinformazioni sull emissione di rumore fornite dai costruttori dell attrezzatura di lavoro in con formit delle direttive comunitarie in materia g l esistenza di attrezzature di lavoro alternative progettate per ridurre l emissione di rumore h l estensione del periodo di esposizione al rumore oltre l orario di lavoro normale sotto la responsabilit del datore di lavoro i per quanto possibile informazioni adeguate raccolte dal controllo sanitario comprese le informazioni pubblicate la disponibilit di dispositivi di protezione dell udito con adeguate caratteristiche di atte nuazione 7 M datore di lavoro deve essere in possesso di una valutazione dei rischi a norma dell articolo 9 para grafo 1 lettera a della direttiva 89 391 CEE e pre cisare quali misure devono essere adottate a
303. scelta sog gettiva fra due classi di rumore in base agli esempi relativi alle fonti di rumore Il metodo SNR si basa sull indice SNR del dispositivo di protezione dell udito e sul livello di pressione acustica ponderato A e quello ponderato C del rumore della postazione di lavoro Gli standard europei EN 458 2004 e EN ISO 4869 2 1995 contengono maggiori informazi oni sui metodi di valutazione del livello di rumore sotto i dispositivi di protezione dell udito 5 3 Attenuazione dei dispositivi di prote zione dell udito in situazione reale L attenuazione fornita dai dispositivi di protezione dell udito in un ambiente di lavoro reale pu essere inferiore a quella ottenuta nel corso delle prove con dotte in laboratorio a fini di certificazione e di quella indicata nelle informazioni per gli utenti pubblicate dal fabbricante Pertanto non sempre possibile seguire alla lettera le informazioni fornite dal fabbri cante per valutare l attenuazione reale in considera zione del livello di rumore e della banda di frequenza cui saranno esposti gli utilizzatori dei dispositivi motivi possono essere e a causa dei capelli lunghi i dispositivi non calzano perfettamente cuffie i dispositivi non sono inseriti correttamente nei canali uditivi inserti auricolari utilizzo di attrezzature ostruenti o di altri dispositivi di protezione individuale deterioramento naturale dei prodotti nel tempo differenze di condizioni
304. si muove quasi un milione di volte pi velocemente del suono per cui prima vediamo il lampo e un po dopo sentiamo il tuono Se sentiamo il tuono tre secondi dopo che abbiamo visto un fulmine facile calcolare che il fulmine si gene rato a circa un chilometro di distanza 3 X 340 m 2 2 Rumore Il rumore un suono indesiderato e Spesso associamo il rumore a suoni di forte intensit che possono danneggiare l udito per cui se conside riamo i possibili effetti sulla salute possiamo definire il rumore come un suono cos forte da poter causare danni all udito e suoni forti non sempre sono percepiti come rumore anche se possono comunque danneggiare la salute di una persona ad esempio la musica a tutto volume durante un concerto Viceversa in alcune situazioni anche un suono non molto forte o potenzialmente innocuo pu essere percepito come rumore Questo tipo di rumore pu impedire la concentrazione durante le attivit che richiedono un certo impegno mentale come la lettura la scrittura e la comunicazione verbale e Il rumore in gran parte un concetto soggettivo e pu essere definito come qualunque suono indesiderato in un momento particolare e Ogni rumore suono anche se non ogni suono rumore Ciononostante i due termini saranno usati in modo intercambiabile nel corso di questo capitolo Figura 1 3 Rumore un termine soggettivo i suoni che alcuni considerano musica possono essere considerati rumor
305. sitivo ad es H 29 dB M 23 dB L 15 dB L indice SNR e un indicatore meno accurato della capa cita dei dispositivi di attenuare il rumore Essa indica il numero di decibel in cui e ridotto il livello di rumore quando si usano i dispositivi ad es SNR 26 dB Lo standard EN ISO 4869 2 contiene maggiori informazioni sul calcolo delle attenuazioni H M Le sulla SNR L attenuazione data dai dispositivi di protezione dell udito alle diverse bande di frequenza dipende dalla loro conformazione Il rendimento delle cuffie influenzato da e massa e dimensioni e rotazione dei cuscinetti e adattabilit affinch calzino bene sulla zona attorno alle orecchie dell utilizzatore e forza dell archetto e pressione dell imbottitura attor no alle orecchie dell utilizzatore e resistenza alle alte e alle basse temperature Il rendimento degli inserti auricolari influenzato da e materiale e forma e dimensioni Per garantire il massimo rendimento delle cuffie l intera zona d imbottitura dei cuscinetti deve calzare comodamente sulla testa dell utilizzatore Analogamente per garantire un rendimento ottimale degli inserti auricolari occorre che l inserimento nei canali uditivi sia corretto Lo standard EN 13819 1 2002 contiene maggiori infor mazioni sui metodi di verifica dei parametri fisici dei dispositivi di protezione dell udito CAPITOLO 5 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DPI CARATTERISTICH
306. sks from occupational noise European week for safety and health at work 2005 European Agency for Safety and Health at Work ISBN 92 9191 167 4 Risk Observatory Thematic report Noise in figures 2005 European Agency for Safety and Health at Work ISBN 92 9191 150 X Code of good practice for implementing Council Directive 86 188 EEC on the protection of workers from the risks related to exposure to noise at work in the underground workings of the extractive industries Adopted by the SHCMOEI at the Plenary meeting held on 20 December 1990 Doc N 5025 7 89 EN of 20 December 1990 BELGIQUE BELGI Belgio Bruit Strat gie d valuation et de pr vention des risques J Malchaire A Piette N Cock Belgium Minist re f d ral de l Emploi et du Travail 1998 80 p CESK REPUBLIKA Repubblica Ceca Manual prevence v lekarsk praxi Souborne vydani l V dil Statni zdravotni ustav Praha 1998 ISBN 80 7071 080 2 Smetana C a kol Hluk a vibrace Sd lovac technika Praha 1998 ISBN 80 90 1936 2 5 KYTIPOX Cipro DANMARK Danimarca Nar h relsen svigter Om konsekvenserne af h reneds ttelse i arbejdslivet uddannelsessystemet og for den personlige velfaerd Udfort af det danske Socialforskningsinstitut Denmark Udfort af det danske Socialforskningsinstitut 2003 Stoj i landbruget er det et problem Tekst Per M berg Nielsen Denmark AkustikNet A S Tryk Centraltrykkeriet Skive A S
307. sposizione al rumore metodi descritti sono concepiti in modo da ottimizzare lo sforzo necessario per ottenere un certo grado di accuratez za Si tratta di procedure piu complesse e dettagliate di quelle semplici riportate nella presente guida ma utili qualora sia richiesta un elevata precisione delle misurazioni l articolo 4 della direttiva 2003 10 CE stabilisce peraltro che 2 metodi e le apparecchiature utilizzate sono adat tati alle condizioni prevalenti in particolare alla luce delle caratteristiche del rumore da misurare della durata dell esposizione dei fattori ambientali e delle caratteristiche dell apparecchio di misurazione Tali metodi ed apparecchiature consentono di determi nare i parametri di cui all articolo 2 e di decidere se nel caso specifico siano stati superati i valori fissati all articolo 3 3 metodi utilizzati possono includere la campiona tura che sar rappresentativa dell esposizione del lavoratore 4 La valutazione e la misurazione di cui al paragrafo 1 devono essere programmate ed effettuate dai servizi competenti a intervalli idonei tenendo conto segna tamente delle disposizioni relative alle competenze richieste persone o servizi di cui all articolo 7 della direttiva 89 391 CEE dati ottenuti dalla valutazione e o misurazione del livello di esposizione al rumore sono conservati in forma idonea per consentirne la successiva consultazione 5 Nell applicare il presente artico
308. ssioni di rumore dei macchinari si riduce l esposi zione dei lavoratori 4 2 Informazioni sull emissione di rumore In base alla direttiva 98 37 CE sulle macchine e dopo il 29 dicembre 2009 alla direttiva 2006 42 CE i produttori di macchinari devono fornire valori dell emissione di rumore chiaramente distinti dai valori dell esposizione dei lavoratori produttori di macchine e o i loro rappresentanti auto rizzati stabiliti nell UE distributori importatori ecc devono pertanto fornire e il livello di pressione acustica dell emissione ponde rato A nei posti di lavoro se supera 70 dB A se tale livello inferiore o pari a 70 dB A ci deve essere indicato e il valore massimo della pressione acustica istantanea ponderata C nei posti di lavoro se supera 63 Pa 130 dB rispetto a 20 uPa e il livello di potenza acustica emesso dalla macchina se il livello di pressione acustica ponderato A nei posti di lavoro supera 85 dB A Figura 6 2 Valori indicati nelle informazioni sulle emissioni di rumore Opuscolo BAuA Technik 1 Ger uschangaben f r Maschinen Informationen f r den Machineneinkauf pag 18 II livello di pressione acustica e il livello di potenza acustica delle emissioni sono grandezze indipendenti dall ambiente in cui posta la macchina e pertanto la caratterizzano come fonte sonora Leggendo decibel va tenuto presente che si pu trattare di grandezze che caratterizzano il rumore molto
309. stavljenosti hrupu pri delu Uradni list RS St 17 2006 str 01536 01540 Popravek predpisa 2006 01 0643 Uradni list RS St 18 2006 str 01723 01723 SLOVENSKA REPUBLIKA Slovacchia Nariadenie vlady Slovenskej republiky 115 2006 Z z o minimalnych zdravotnych a bezpecnostnych poziadavkach na ochranu zamestnancov pred rizikami suvisiacimi s expoziciou hluku Zbierka z konov 115 2006 strana 762 iastka 47 zo d a 1 3 2006 154 Z kon 126 2006 Z z o verejnom zdravotnictve a o zmene a doplnen niektorych z konov Zbierka z konov 126 2006 strana 860 Ciastka 52 zo dna 9 3 2006 Z kon 355 2007 Z z o ochrane podpore a rozvoji verejn ho zdravia a o zmene a doplnen niektor ch z konov Zbierka z konov 355 2007 strana 2402 iastka 154 zo d a 31 7 2007 SUOMI Finlandia Valtioneuvoston asetus 831 2005 terveystarkastuksista erityist sairastumisen vaaraa aiheuttavissa t iss annetun valtioneuvoston asetuksen muuttamisesta annettu Helsingiss 13 p iv n lokakuuta 2005 Stastsr dets f rordning 831 2005 om ndring av statsr dets f rordning om h lsounders kningar i arbete som medf r s rskild fara f r oh lsa given i Helsingfors den 13 oktober 2005 SK n 831 26 10 2005 p 4103 Valtioneuvoston asetus 85 2006 ty ntekij iden suojelemisesta melusta aiheutuvilta vaaroilta annettu Helsingiss 26 p iv n tammikuuta 2006 Statsr dets f rordning 85 2006 om skydd av a
310. stima grezza dell effetto della soluzione fino ad appositi programmi informatici che valutano l effetto delle soluzioni combinate e consentono di compiere una scelta ottimale Il costo di queste simulazioni spesso largamente compensato dai benefici che si hanno quando si lavora Alcune soluzioni sono escluse da questo capitolo perch descritte in altre parti della guida e Dispositivi di protezione individuale DPI caratteri stiche e scelta dei dispositivi individuali di protezione dell udito PHP capitolo 5 e Concezione del luogo di lavoro capitolo 3 Azioni di natura Azioni sulle Azioni sulla organizzativa fonti trasmissione Manutenzione preventiva Fonti fluide Trattamento dell ambiente Barriere Figura 4 1 Azioni di riduzione del rumore sul luogo di lavoro 68 CAPITOLO 4 COME RIDURRE L ESPOSIZIONE AL RUMORE 4 AZIONI DI NATURA ORGANIZZATIVALE ATTREZZATURE Poco rumorose sono alla base della politica in materia di rumore e La scelta di tali attrezzature evita di applicare misure complesse di riduzione del rumore e Per ogni macchina o famiglia di strumenti esistono modelli pi o meno rumorosi nelle specifiche finaliz zate all ordinazione delle attrezzature deve figurare un requisito riguardante il rumore e Occorre stabilire una procedura di accettazione com prensiva di controlli del rumore delle attrezzature in fase di funzionamento e Occorre garantire una corretta manutenz
311. t Palificazione con battipalo diesel Tabella 2 1 Fonti di rumore con alti livelli di pressione acustica di picco Livello di pressione acustica in dB BIA Berufsgenossenschaftliches Institut f r Arbeitsschutz Istituto tedesco per la sicurezza sul lavoro 5 PIANIFICAZIONE DI UNA VALUTAZIONE DEL RISCHIO Quando probabile che l esposizione oltrepassi i valori inferiori che fanno scattare l azione occorre procedere a una valutazione quantitativa dell esposizione al rumo re Questa sezione si occupa della sua pianificazione compresi aspetti quali la scelta delle informazioni delle attrezzature e delle competenze necessarie per realizza re la valutazione 5 1 Competenze necessarie Le competenze necessarie dipendono dalla complessit della situazione Come minimo chi procede alla valuta zione deve e conoscere le modalit e i processi di lavoro e conoscere lo scopo delle misurazioni e le informazioni necessarie per valutare l esposizione e Sapere come usare la strumentazione e conoscere gli elementi fondamentali della fisica acustica Chi fa uso delle misurazioni o di altri dati a disposizione deve sapere e come valutare l esposizione e quali sono le azioni necessarie in caso di superamento dei valori limite e dei valori che fanno scattare l azio ne e come avviare un programma di controllo del rumore Esempio Il personale mette a punto una valutazione e un pro gramma di controllo del rumore
312. te le direzioni allo stesso modo si chiama fonte omnidi rezionale e La direttivit della fonte sonora dipende dalla fre quenza dei suoni generati e Le fonti sonore di bassa frequenza spesso sono omni direzionali CAPITOLO 1 ELEMENTI DI ACUSTICA Figura 1 18 Tipi di direttivita omnidirezionale grande tamburo e direzionale altoparlante a tromba 5 3 Propagazione del suono e influenza delllambiente Uno spazio aperto in cui il suono viaggia liberamente si chiama campo libero e Il livello di pressione acustica in un campo libero cala di 6 dB ogni volta che raddoppia la distanza dalla fonte sonora Esempio Figura 1 19 La propagazione in un campo libero del suono prodotto da una fonte singola Quando le onde sonore incontrano un ostacolo una parte dell energia sonora viene riflettuta una parte e assorbita e un altra parte si trasmette attraverso l ostacolo e La riflessione il fenomeno per cui un onda sonora rimbalza colpendo una superficie L assorbimento una conversione di energia sonora in calore e La trasmissione il passaggio dell energia sonora attraverso un ostacolo e La parte di un suono che viene riflessa assorbita o tra smessa dipende dalle propriet fisiche e dalle dimen sioni dell ostacolo nonch dalla frequenza del suono Esempio Ostacolo Kg onore rasmiessa T u s E E EN a ot Figura 1 20 Riflessione assorbimento e trasmissione 31 CA
313. tica durante un certo periodo di tempo ad es il tempo di riverberazione o lungo una certa distanza da una fonte acustica ad es 6 dB per raddoppio della distanza in un campo libero 143 ALLEGATI Coquille protecteur muni de Inserti auricolari Emissione Livello di pressione acu stica delle emissioni Direct acoustical field Ear plugs Emission Emission sound pressure level Bouchon d oreille Emission Niveau de pression acoustique d mission Equivalent level Exposure Exposure Level Niveau quivalent Niveau d exposition Livello equivalente Esposizione Livello di esposizione Field acoustical Champ acoustique Campo acustico Free field acoustical Champ acoustique libre Fr quence Appareil de correction auditive Campo libero Frequenza Apparecchio acustico A unit of measure of sound level ten times the common logarithm of the ratio of two quantities proportional to power or energy Area around the source where the sound coming directly from the source dominates Hearing protector consisting of cups pressed against each ear or against the head around each ear Hearing protector worn within the ear canal or against the entrance to each of the ear canals The amount of sound radiated solely from a given source The noise emission can be quantified either by a sound power level or by a sound pressure level Sound pressure lev
314. to all articolo 8 della direttiva 2003 10 CE Esempio Discoteca Problemaln una discoteca ogni notte vari DJ presen tano musica registrata Prima della ristrutturazione il sistema di amplificazione costituito da due altoparlanti principali posti in prossimit della pista da ballo e da altri distribuiti nel locale con un esposizione sonora notevo le per i DJ e per i camerieri del bar e di sala Soluzione ll proprietario datore di lavoro gestore del locale della discoteca installa un sistema sul soffitto con microfoni incorporati sospesi sopra la pista da ballo Vi sono cos elevati livelli sonori sulla pista da ballo mentre la propagazione secondaria dei suoni nel resto dell am biente ridotta di circa 10 dB A Per mantenere la riduzio ne del livello della musica un fonometro installato vicino alla postazione del DJ controlla e registra i livelli sonori Se non possibile trovare una soluzione collettiva ad es una cabina isolata il proprietario deve fornire dispositivi individuali di protezione dell udito e varare un program ma di formazione adeguato per il personale Figura 8 1 Discoteca con soffitto recante diversi altoparlanti in sostituzione dei due amplificatori principali Chi riguarda datori di lavoro che sono fornitori di intrattenimento e ades e gestiscono una band un orchestra o complessi musi cali analoghi e organizzano eventi musicali assumono musicisti e altri artisti Nota
315. tolo 9 INTRODUZIONE Metodo 2 Informazioni su come seguire le norme della direttiva Il grafico riassume le azioni previste dalla direttiva 2003 10 CE Il grafico che segue riassume le azioni previste dalla direttiva al fine di ridurre il rischio da rumore e illustra come ogni azione conduce verso quella successiva Sulla pagina a fronte sono indicati i corrispondenti articoli della direttiva e i capitoli della guida in cui trovare ulteriori informazioni Considerare i rischi definiti dalla direttiva esposizione che fa scattare l azione e valori limite Valutare l esposizione personale quando i lavoratori sono o potrebbero essere esposti a un rischio Ridurre l esposizione al rumore delle persone a rischio mediante modifiche tecniche e organizzative Se un rischio permane utilizzare dispositivi di protezione dell udito per eliminarlo Prevenire ogni esposizione al di sopra dei valori limite Consultazione e partecipazione dei lavoratori Fornire informazioni e formazione ai lavoratori quando si raggiungono o Consentire la partecipazione dei lavoratori per tutto il processo superano i valori d esposizione inferiori che fanno scattare l azione Provvedere alla vigilanza sanitaria quando si supera il valore di esposizione inferiore che fa scattare l azione 17 INTRODUZIONE Metodo 3 Informazioni su come seguire le norme della direttiva Direttiva 2003 10 CE articoli e relativi riferimenti nella guida Fare riferi
316. ttiva 2003 10 CE in particolare la valutazione dei rischi e la definizione delle misu re da adottare di cui all articolo 5 della direttiva 2003 10 CE le disposizioni volte a eliminare o a ridurre i rischi derivanti dall esposizione al rumore di cui all arti colo 5 della direttiva 2003 10 CE la scelta dei dispositivi individuali di protezione dell udito di cui all articolo 6 paragrafo 1 lettera c della direttiva 2003 10 CE coordinarsi coi fornitori di intrattenimento i dato ri di lavoro del personale di servizio e i fornitori od operatori delle attrezzature di amplificazione del suono per garantire che i lavoratori messi a disposizione da aziende e o organizzazioni esterne abbiano ricevuto istruzioni appropriate per quanto riguarda i rischi per la salute e sicurezza durante le loro attivit sul posto articolo 8 della direttiva 2003 10 CE Informazione e formazione dei lavo ratori che rimanda all articolo 12 paragrafo 1 della direttiva 89 391 CEE Formazione dei lavoratori 125 CAPITOLO 8 SETTORI DELLA MUSICA E DELL INTRATTENIMENTO Valutazione del rischio e livello sonoro In quanto datore di lavoro un gestore di locale deve applicare le seguenti procedure per individuare le espo sizioni nocive al rumore e stabilire quali sono le situazioni e le zone in cui possono crearsi alti livelli di rumore A titolo indicativo se a una distanza di un metro possibile comunicare solo alzan do la voce probab
317. tto secondario indesiderato ma in un certo senso un ele mento atteso dal pubblico Ci non toglie che questo particolare prodotto possa esporre a un rischio diretto lo strumento di lavoro pi importante dei lavoratori e degli artisti del settore l udito La direttiva 2003 10 CE sul rumore contiene prescrizioni minime per la protezione dei lavoratori dai rischi per la loro salute e sicurezza che sono o possono essere causati dall esposizione al rumore sul luogo di lavoro Le valutazioni di rischio dell attivit lavorativa dovrebbero consentire di individuare i lavoratori eventualmente esposti compresi i musicisti e altri artisti il personale tecnico e altre persone che lavorano in modo diretto nei settori della musica e dell intrattenimento cfr tabella 8 1 ad es portieri addetti alla sicurezza personale di accoglienza e di ristorazione ecc a seconda della posta zione di lavoro e dell arco di tempo trascorso nel quadro dell evento rumoroso 4 FORNIRE UN ELENCO DEI LAVORATORI ESPO STI NEI SETTORI DELLA MUSICA E DELLINTRAT TENIMENTO La direttiva 2003 10 CE sul rumore si applica a tutti i luo ghi in cui vi siano lavoratori e venga suonata musica dal vivo amplificata o meno o registrata a fini di intratte nimento Quando potrebbero essere oltrepassati i livelli di esposizione di cui alla direttiva 2003 10 CE occorre adottare i provvedimenti adeguati Chiunque svolga un attivit che possa causare un rischio dovuto al
318. u causare un calo della seletti vit della frequenza cio della capacit di distinguere suoni di frequenze diverse Un orecchio normale si comporta come un ricettore di frequenza ben rego lato nei confronti di suoni di frequenze diverse La perdita della selettivit della frequenza significa che i suoni o loro parti di frequenze diverse vengono con fusi suoni si mascherano a vicenda anche quando le rispettive frequenze sono molto diverse Difficolt a seguire la variazione del suono nel tempo e Il suono in particolare la parola umana dinamico cio il livello sonoro varia continuamente nel tempo La perdita dell udito associata a una capacit ridotta di seguire le variazioni del suono nel tempo e la percezio ne del suono ne risulta confusa Esempio La confusione tra suoni di diverse frequenze e la ridu zione della capacit di seguire le variazioni del suono nel tempo rendono molto difficile capire un discorso Questo uno dei motivi per cui le persone il cui udito compromesso trovano difficile capire le parole pronun ciate in occasioni pubbliche soprattutto quando molte persone parlano contemporaneamente Difficolt a localizzare le fonti sonore e Un calo della selettivit della frequenza la difficolt di percepire le variazioni del suono nel tempo e un aumento della mascheratura del suono rendono diffi cile individuare e localizzare le fonti sonore 117 CAPITOLO 7 DANNI ALL UDITO E VIGILA
319. u 19 juillet 2006 du Minist re de l emploi de la coh sion sociale et du logement pris pour l application des articles R 231 126 R 231 128 et R 231 129 du code du travail JORF du 29 juillet 2006 ITALIA Decreto Legislativo 10 aprile 2006 n 195 Attuazione della direttiva 2003 10 CE relativa all esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici rumore Gazetta ufficiale del 30 maggio 2006 N 124 p 3 LATVIJA Lettonia Ministru kabineta noteikumi nr 66 Darba aizsardzibas prasibas nodarbin to aizsardz bai pret darba vides trok a rad to risku Latvijas V stnesis Nr 21 2003 gada 7 febru ris LIETUVA Lituania Lietuvos Respublikos sveikatos apsaugos ministro sakymas Nr V 520 Del Lietuvos higienos normos HN 33 1 2003 Akustinis triuk mas Leid iami lygiai gyvenamojoje ir darbo aplinkoje Matavimo metodikos bendrieji reikalavimai patvirtinimo Valstyb s inios 2003 09 12 Nr 87 Lietuvos Respublikos socialin s apsaugos ir darbo ministro ir Lietuvos Respublikos sveikatos apsaugos ministro sakymas Nr A1 103 V 265 Del darbuotoj apsaugos nuo triuk mo keliamos rizikos nuostat patvirtinimo Valstyb s inios 2005 04 26 Nr 53 LUXEMBOURG Lussemburgo R glement grand ducal du 6 f vrier 2007 1 concernant les prescriptions minimales de s curit et de sant relatives l exposition des travailleurs aux risques dus aux agents physiques bruit 2 porta
320. uella che determina il livello di pressione acustica del rumore risultante gene rato dalle due macchine Se la differenza fra i livelli di pressione acustica supera i 10 dB si considera che il livello di pressione acustica risultante pari al livello di pressione acustica della macchina pi rumorosa Si pu utilizzare il metodo semplificato sotto esposto per calcolare il livello combinato di pressione acustica di due fonti e Fase 1 Calcolare la differenza tra i livelli delle due macchine CAPITOLO 1 ELEMENTI DI ACUSTICA e Fase 2 Sommare tale valore al livello di decibel pi elevato Tabella 1 1 Dati per il calcolo del livello combinato di pressione acustica e Quando la differenza fra i livelli di pressione acustica superiore a 10 dB non occorre procedere alla sud detta somma e si pu prendere il pi elevato dei due livelli di rumore come livello combinato di pressione acustica 4 ANALISI DELLA FRE QUENZA ACUSTICA 4 1 Tono e spettro acustico Il suono creato da una vibrazione sinusoidale si chia ma tono puro o semplicemente tono Lo spettro acu stico la distribuzione delle pressioni o delle intensit acustiche misurata come funzione di frequenza e toni puri possono essere rappresentanti da un gra fico con l asse orizzontale che indica la frequenza e quello verticale che rappresenta il livello di pressione acustica Figura 1 12 Questo tipo di grafico si chiama spettro acustico e toni p
321. unzione di conformit alla relativa direttiva di nuovo approccio Tre tipi di norme Vi sono tre tipi di norme a sostegno della direttiva mac chine e Le norme di tipo A riguardano concetti fondamen tali di sicurezza e le norme di tipo B riguardano questioni trasversali ad es la misurazione delle emissioni di rumore in generale e si applicano a molte macchine diverse e e le norme di tipo C dette anche norme per la sicurez za dei macchinari trattano degli aspetti connessi con la sicurezza compresi i rischi dovuti alle emissioni di rumore di tipi specifici di macchinari Per quanto riguarda il rumore delle macchine le norme B descrivono la misurazione di base senza fornire infor mazioni sulle condizioni specifiche di funzionamento montaggio e installazione delle rispettive macchine Queste importanti informazioni insieme a raccoman dazioni sulle norme B da usare per le misurazioni sono date nelle procedure per prove di rumorosit Queste ultime sono state preparate dai gruppi di lavoro CEN e CENELEC per un largo numero di famiglie di macchine diverse Una procedura per prove di rumorosit una norma separata o un allegato normativo che segue una norma di tipo C cio una norma sulla sicurezza dei macchinari Ne sono state pubblicate pi di 500 EN o ISO o EN ISO altre sono in fase di preparazione prEN Esse trattano di una grande variet di famiglie di macchinari come le pompe EN 12639 2000 le macchine d
322. ural mente l aria aperta WW Suono riflesso Suono diretto j di Suono riflesso Figura 3 1 Il suono emesso da una fonte sonora si riflette sulle pareti del luogo di lavoro L esposizione del lavoratore combina il suono riflesso e quello diretto Materiale assorbente Materiale assorbente Figura 3 2 materiali e i dispositivi assorbenti riducono il suono riflesso con sentendo di ridurre l effetto dell ambiente CAPITOLO 3 CONCEZIONE DEL LUOGO DI LAVORO 2 2 Campo diretto e di riverbero L influenza dell ambiente sull esposizione al suono varia notevolmente a seconda della distanza dalla fonte di rumore Gli effetti dell ambiente sono pre dominanti lontano dalla fonte e Pi l attrezzatura lontana maggiore l influenza del suono riflesso per questo l ambiente pu essere sud diviso in aree diverse in base alla distanza dalla fonte il suono diretto prevale vicino alla fonte e l area interessata detta campo diretto ilsuonoriflesso prevale lontano dalla fonte e l area interessata detta campo di riverbero all interno del campo di riverbero il livello del rumore piut tosto costante e l assorbimento acustico di un ambiente partico larmente efficace all interno del campo di riverbero mentre relativamente inefficace nel campo diretto Esempi Il campo diretto in genere si estende per qualche metro attorno al macchinario Il lavoratore che manovra il
323. uri sono rari nella realt poich i suoni che ci circondano in genere sono costituiti da diversi toni misti 2 CAPITOLO 1 ELEMENTI DI ACUSTICA Segnale 100Hz Segnale 300Hz um k a nia m F SE Sg pum E i 0 004 0 006 0 008 001 0 012 0 014 0 016 0 013 0 02 lt a um a tis 0 002 0 004 0 006 0 008 0 01 0 012 0 014 0 016 0 018 0 02 t s y y 20 50 100 mo 50 dk 2 50 100 200 S00 dk X frequenza Hz frequenza Hz Figura 1 12 Segnali tonali e loro spettri Esempi 3 segnali a E TEC LL LL E 0 002 0 004 0 006 0 008 0 01 0 012 0 014 0 016 0 018 20 50 100 200 en frequenza Hz 28 Segnale temporale del suono comprendente tre toni 100Hz 200Hz e 300HZ e spettro acustico segnale complesso mme th H ta dg dom am c tt Ana Ep fee im frequenza s y Ll si TU a XD na ai all LR frequenza Hz Segnale temporale del rumore e suo spettro di frequenza continuo E frequenza Hz Figura 1 13 Spettro del rumore di un grande trasformatore di potenza Le propriet fisiche dal punto di vista acustico di materiali e strutture isolamento assorbimento smorzamento ecc cfr capitolo 4 Come ridurre l esposizione al rumore dipendono dalla frequenza del rumore e primo passo per ridurre il rumore dunque misurare e valutare il suo spettro di frequenza La conoscenza dello spettro di frequenza
324. verse opzioni di misurazione che possono essere selezionate da un menu sul quadrante o mediante i comandi del pan nello anteriore La tabella 2 2 mostra alcune opzioni usuali Alcuni fonometri possono avere impostazioni predefinite per la misurazione dell esposizione giorna liera e dell esposizione di picco 45 CAPITOLO 2 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DEI RISCHI e Le opzioni di ponderazione della frequenza devono comprendere la ponderazione A e la ponderazione C e possono includere una risposta di frequenza line are e Le costanti di tempo regolano la velocit di risposta del livello di pressione acustica indicato e possono comprendere le seguenti risposte standard FeS veloce e lento regolano l indicazione media del livello di pressione acustica RMS F consente al quadrante di variare in modo approssimato secon do i cambiamenti percepiti del livello acustico S un tempo medio pi lungo che livella i cambia menti pi rapidi del livello Phaun rapido tempo di crescita che consente di indicare il livello di pressione acustica di picco e Le opzioni funzionali possono comprendere max il massimo RMS o il massimo di picco nel corso della misurazione SPL o LP il livello immediato di pressione acu stica Lo livello continuo equivalente il livello di pressione acustica medio nel corso del periodo di misurazione L indicato anche come LAL Lesa per misurazioni con una ponderazione A o C e Un contro
325. viduali Consiste in uno speciale smorza tore e in un sistema di microfono cuffia che consente di effettuare esercizi a volume controllato senza dover cambiare l intonazione o l energia dell esecuzione di tanto in tanto pu essere piacevole per i vicini e anche per l udito 132 Figura 8 4 Sistema dell ottone silenzioso Foto amp gentile concessione di Yamaha Music Inserti auricolari per musicisti I musicisti dovrebbero scegliere inserti aurico lari speciali che attenuano in modo uniforme tutte le frequenze in modo che sia possibile sentire la musica con le caratteristiche del suono naturale Si tratta di inserti personaliz zati in silicone dotati di un diaframma intercambiabile previsti per livelli di attenuazione di 9 15 o 25 dB A La maggior parte dei musicisti ha bisogno di tempo per abituarsi alla diversa percezione degli strumenti data dagli inserti auricolari anche quelli speciali Scelte suggerite per le diverse componenti di un orchestra e violini e viole i pi adatti sono gli inserti auricolari attenuanti uniformi anche se alcuni preferiscono quelli sensibili all ampiezza in particolare nel caso di vicini rumorosi e bassi violoncelli e arpe inserti auricolari con fori regolati e strumenti a fiato di legno muniti di ancia attenuato re uniforme o inserti auricolari sensibili all ampiezza e flauti e ottavini attenuatore uniforme o inserti auri colari sensibili all ampiezz
326. vimento di soli 10 um mentre ai livelli pi alti circa 120 dB il movimento di 1 um Figura 7 4 Analisi di frequenza lungo la chiocciola e La progressione della vibrazione lungo l orecchio interno in risposta alle onde acustiche ci consente di sentire le diverse frequenze rappresentate da diversi toni e La vibrazione del fluido nell orecchio interno produce un onda viaggiante che mette in movimento gruppi diversi di cellule uditive ed eccita gruppi diversi di neuroni a seconda della frequenza del suono Esiste uno stretto rapporto tra la frequenza e il punto della chiocciola in cui si osserva un eccitazione e l orecchio interno si comporta come un analizzatore meccano neurale della frequenza acustica La perdita dell udito a una determinata frequenza pertanto associata a un danno delle cellule acustiche in parti specifiche della chiocciola CAPITOLO 7 DANNI ALL UDITO E VIGILANZASANITARIA Esempio l orecchio un analizzatore di frequenza cos esatto che a 1000 Hz possiamo discernere toni che presentano una differenza di soli 0 1 Hz 3 ESEMPI DI DANNI AL SISTEMA UDITIVO L esposizione dell orecchio a un alto livello di rumore causa un eccessiva stimolazione delle cellule uditive il che ne danneggia le strutture A livelli acustici supe riori a 87 100 dB i peli delle cellule uditive si affati cano e possono rompersi Si verificano anche notevoli cambiamenti biochimici e fisiologici che per sono p
327. volta terminata l esposi zione al rumore Una soglia elevata causa una sensa zione di perdita della sensibilit uditiva ed il primo sintomo di affaticamento del sistema uditivo dovuto al rumore Esempio L innalzamento della soglia comincia a livelli di rumore superiori agli 80 dB e ci vogliono vari minuti o anche ore prima che l orecchio si riprenda Spostamento permanente della soglia PTS e Dopo un esposizione prolungata o ripetuta a un rumo re molto forte l innalzamento della soglia diventa permanente PTS L innalzamento permanente della soglia uditiva corrisponde alla perdita di udito e La sordit completa che si ha quando scompaiono sia le cellule interne che quelle esterne causa anche una dege nerazione delle fibre nervose 4 ESEMPI DI DANNI AL SISTEMA UDITIVO CAU SATI DA AGENTI ESTERNI Le sostanze chimiche i solventi e i medicinali che cau sano danni all udito permanenti o temporanei sono chiamati ototossine e Molti solventi industriali sono ototossici e Le sostanze chimiche solitamente inalate o assorbi te attraverso la pelle possono raggiungere l orecchio interno attraverso la circolazione sanguigna e Si ha danno all orecchio in seguito al danneggiamento delle cellule uditive in particolare di quelle esterne o dei percorsi neuronali associati all udito e Le sostanze chimiche e i solventi di cui noto l effetto di danneggiare l udito comprendono tricloroetilene xilene stirene toluene
328. vor der Gef hrdung durch L rm und Vibrationen und mit der die Verordnung der Wiener Landesregierung Uber die Gesundheitsuberwachung am Arbeitsplatz in Dienststellen der Gemeinde Wien geandert wird Landesgesetzblatt LGBI vom 13 03 2006 num 22 2006 Gesetz vom 14 Februar 2006 mit dem die Steiermarkische Landarbeitsordnung 2001 STLAO 2001 ge ndert wird Landesgesetzblatt LGBI vom 14 02 2006 num 55 2006 NO Bediensteten Schutzverordnung 2003 NO BSVO 2003 Landesgesetzblatt LGBI vom 22 05 2006 num 2015 1 1 Gesetz vom 20 April 2006 mit dem die Burgenlandische Landarbeitsordnung 1977 geandert wird Landesgesetzblatt LGBI vom 16 06 2006 num 27 2006 Verordnung der Wiener Landesregierung mit der die Verordnung der Wiener Landesregierung ber die Gesundheits berwachung in land und forstwirtschaftlichen Betrieben ge ndert wird Landesgesetzblatt LGBI vom 23 06 2006 num 38 2006 Verordnung der Wiener Landesregierung Uber den Schutz der Dienstnehmer und Dienstnehmerinnen in land und forstwirtschaftlichen Betrieben vor der Gefahrdung durch Larm und Vibrationen Wiener 152 Verordnung Larm und Vibrationen in der Land undForstwirtschaft Wr VOLV Land und Forstwirtschaft Landesgesetzblatt LGBI vom 30 06 2006 num 39 2006 Verordnung der Salzburger Landesregierung vom 30 Juni 2006 uber den Schutz der Landes und Gemeindebediensteten sowie der Dienstnehmer in der Land und Forstwirtschaft gegen
329. z l l 500 1000 Figura 7 8 Perdita dell udito dovuta all et e perdita dell udito dovuta al rumore Perdita dell udito percentuale e La perdita dell udito percentuale si calcola a fini di indennizzo economico Esistono vari metodi basati sulla perdita dell udito media in dB HL per frequenze audiometriche di 500 1000 e 2000 Hz che in genere si applicano all orecchio in migliori condizioni ma possono essere utilizzati per entrambe le orecchie Le tre frequenze sopra indicate sono state scelte per la notevole influenza della perdita dell udito sul rico noscimento della parola nella banda di frequenza di 500 2000 Hz 119 gt Oh Uo bh WU N CAPITOLO 8 settori della musica e dell intratte nimento PR C AIONND ER Re ee 122 ALTRE CONSIDERAZIONI CEI 122 INTRODUZIONE PERCH UN CAPITOLO SEPARATO RISCHI E PROBLEMI SPECIFICI see 122 FORNIRE UN ELENCO DEI LAVORATORI ESPOSTI NEI SETTORI DELLA MUSICA E DE eene 122 SR A Po 124 STRATEGIE DULIMMAZIONE DELEESPOSHIONE sca a 124 Strategia 1 Datori di lavoro Gestori E Te EE 124 Strategia 2 Datori di lavoro Fornitori di intrattenimento nn 127 Strategia 3 Datori di lavoro del personale di servizio ww sens 130 Strategia 4 Datori di lavoro Fornitori o operatori di attrezzature per l amplificazione del suono 130 Sf 650 2 o LAVO Tao PRC RAG E be RICREA 132 121 CAPITOLO 8 SETTORI DELLA MUSICA E DELL INTRATT
330. ze di natura differente entrambe sono espresse in dB A Occorre per tenere conto anche della riflessione contro le pareti e del rumore di altri macchinari quando si calcola il livello finale di pressione acustica in un officina tipo Dal livello di pressione acustica dell emissione acustica dell emissione La al livello di esposizione al suono L E importante non confondere le emissioni dei macchinari con l esposizione dei lavoratori L influenza dei vari parametri pu essere espressa come la somma dei seguenti adeguamenti Laexr La livello di pressione acustica delle emissioni misurato in base a una procedura per prove di rumorosita AL contributo della riflessione sonora influenza dell ambiente AL contributo delle condizioni operative differenti da quelle previste nella procedura per prove di rumorosita AL contributo della potenza acustica L degli altri macchinari presenti nel locale a questo punto la somma risultante l immissione AL tempo di esposizione del lavoratore T 108 CAPITOLO 7 Danni all udito e vigilanzasanitaria PRESCRIZIONI DELLA DIRETTIVA sense ann anna Ie 112 Il VI ONZ eS E ae tai 112 1 2 Tenuta della documentazione Merino 112 1 3 Obblighi del datore di lavoro in caso di danni all udito causati dall esposizione al rumore SEI A UU RN 113 miS AA A A 113 PAN o a VOC SUI INO MR on o o 113 222 SEC HI Medio da a UID IM 113 soe licia 114 gt ESEMPI DIL DANNI AL SISTEMA UDI
331. zianych w Kodeksie pracy Dz U z 1997 r Nr 60 poz 375 Rozporz dzenie Ministra Zdrowia z dnia 16 stycznia 2003 r zmieniaj ce rozporz dzenie w sprawie rodzaj w dokumentacji medycznej stu by medycyny pracy oraz sposobu jej prowadzenia i przechowywania Dz U z 2003 r Nr 37 poz 328 ALLEGATI Rozporz dzenie Ministra Zdrowia i Opieki Spo ecznej z dnia 15 wrze nia 1997 r w sprawie rodzaj w dokumentacji medycznej stu by medycyny pracy oraz sposobu jej prowadzenia i przechowywania Dz U z 1997 r Nr 120 poz 768 Rozporz dzenie Ministra Zdrowia i Opieki Spo ecznej z dnia 30 maja 1996 r w sprawie przeprowadzenia bada lekarskich pracownik w zakresu profilaktycznej opieki zdrowotnej nad pracownikami oraz orzecze lekarskich wydawanych do cel w przewidzianych w Kodeksie pracy Dz U z 1996 r Nr 69 poz 332 Rozporz dzenie Rady Ministr w z dnia 30 lipca 2002 r w sprawie wykazu chor b zawodowych szczeg owych zasad post powania w sprawach zg aszania podejrzenia rozpoznawania i stwierdzania chor b zawodowych oraz podmiot w w a ciwych w tych sprawach Dz U z 2002 r Nr 132 poz 1115 Ustawa z dnia 27 czerwca 1997 r o stu bie medycyny pracy Dz U z 2004 r Nr 125 poz 1317 Rozporz dzenie Ministra Gospodarki i Pracy z dnia 27 lipca 2004 r w sprawie szkolenia w dziedzinie bezpiecze stwa i higieny pracy Dz U z 2004 r Nr 180 poz 1860 Rozporz dzenie Ministra Gospodarki i Pracy z dnia 28 czerwca
332. zione individuale La direttiva 89 391 CEE stabilisce i principali obiettivi di prevenzione e in particolare gli obblighi e le respon sabilita dei datori di lavoro Detti principi si devono applicare a seconda delle circostanze specialmente per quanto riguarda la valutazione del rischio le misure volte a prevenire o ridurre l esposizione dei lavoratori al rumore la limitazione dell esposizione la vigilanza sanitaria e l informazione formazione consultazione e partecipazione dei lavoratori in questo ambito Obiettivo L articolo 1 della nuova direttiva 2003 10 CE stabilisce prescrizioni minime di protezione dei lavoratori contro i rischi per la loro salute e sicurezza che derivano o possono derivare dall esposizione al rumore e special mente contro il rischio per l udito Dette prescrizioni si applicano alle attivit in cui i lavoratori sono esposti O possono essere esposti a rischi derivanti dal rumore durante il lavoro La direttiva 2003 10 CE mira a combatte re i rischi dovuti all esposizione dei lavora tori al rumore Articolo 1 Campo d applicazione La nuova direttiva 2003 10 CE si applica senza eccezioni a tutti i settori di attivita articolo 1 paragrafo 2 Le sole eccezioni possono essere quelle indicate all articolo 2 paragrafo 2 della direttiva 89 391 CEE vale a dire quando particolarita inerenti ad alcune attivita specifiche nel pub blico impiego per esempio nelle forze armate o nella poli zia
333. zione di una procedura per prove di La tabella che segue comprende i riferimenti degli rumorosit standard che forniscono informazioni generali sulle spe Acustica Determinazione delle prestazioni cifiche acustiche o informazioni puntuali sulle soluzioni ISO 1154621995 Acustiche di cappottature Parte 2 Misurazioni in opera ai fini dell accettazione e della verifica Acustica Determinazione della prestazione i ISO 11957 1996 di isolamento acustico di cabine Misurazioni Standards generally specify acoustic param VM in laboratorio e in sito eters which are more technically adapted to nun the solution concerned parametrica delle curve di decadimento del Measurement of these parameters is generally ISO 14257 2001 suono nello spazio degli ambienti di lavoro more complicated than that per la valutazione delle loro prestazioni acustiche acustiche Acustica Misura dell assorbimento acustico ISO 354 2003 in camera riverberante ISO 11821 1997 BUS ices Misurazione dell SEENEN sonora in sito di uno schermo mobile ISO 11820 1996 Acustica Misurazioni su silenziatori in sito Tabella 4 2 Riferimenti degli standard che forniscono informazioni generali sulle specifiche acustiche o informazioni specifiche sulle soluzioni acustiche of L RW but the result is more reliable 78 CAPITOLO 5 Dispositivi di Protezione Individuale DPI caratteristiche e scelta dei dispositivi individuali di protezione dell udito P
334. zione durante un evento Cosa si deve fare e Raccogliere informazioni sull esposizione e chiedere al datore di lavoro se si verr esposti a livelli sonori pericolosi e considerare se l esposizione al rumore possa esse re aumentata dalle abitudini personali o da attivit musicali dilettantistiche d insegnamento o del tempo libero e raccogliere informazioni sui rischi e le strategie di con trollo del rumore descritte in questa guida e accertarsi delle misure di controllo del rumore appli cabili al proprio settore Obblighi In particolare occorre adempiere agli obblighi di cui alla sezione III articolo 13 della direttiva 89 391 CEE Obblighi dei lavoratori e seguire le istruzioni del datore di lavoro quanto alle strategie di controllo da impiegare per prevenire il rischio di esposizione a un rumore eccessivo e evitare di rimuovere o danneggiare i dispositivi di riduzione del rumore che vengono forniti e durante le prove sul palco o a casa occorre utilizzare i dispositivi di protezione dell udito in conformit delle istruzioni del datore di lavoro e ogniqualvolta non si possano applicare altre misure di riduzione del rumore e segnalare al datore di lavoro le situazioni nuove in cui si pu creare un rumore nocivo o un danneggiamento dell udito e presentarsi ai controlli preventivi dell udito Esempio Sistema dell ottone silenzioso Riduzione del suono per i suonatori di ottoni durante gli esercizi indi
335. zza 127 CAPITOLO 8 SETTORI DELLA MUSICA E DELL INTRATTENIMENTO Valutazione del rischio e livello sonoro In quanto datori di lavoro i fornitori di intrattenimento possono adottare la seguente procedura per individua re i rischi che risultano dall esposizione dei lavoratori al rumore e anzitutto occorre individuare il rischio e valutare se i livelli di esposizione al rumore dei lavoratori durante lo spettacolo siano pericolosi A titolo indicativo se a una distanza di un metro possibile comunicare solo alzando la voce probabile che vi siano livelli di rumore pericolosi e se necessario si deve misurare il livello di esposizione al rumore di uno spettacolo rappresentativo in condi zioni normali Al capitolo 2 Procedura di valutazione dei rischi di questa guida si trovano le opportune modalit Occorre anche contattare il gestore del loca le e cercare di ottenere misurazioni del livello sonoro e se del caso ridurre il rumore e determinare il livello di esposizione al rumore degli artisti e del restante personale e effettuare una nuova valutazione del rischio in caso di mutamenti significativi nella natura degli strumenti degli amplificatori o dello spettacolo e chiarire col gestore del locale se sia stato concordato un livello sonoro massimo e quale sia il livello sonoro desiderato cfr articolo 3 della direttiva 2003 10 CE Valori limite di esposizione e valori di esposizione che fanno scattare l azione

guida non vincolante di buone prassi per l

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