sistema di termoregolazione digitale tipo 960 ed accessori
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1. LU 5 lt 2 2 USCITA N Cz O 52 20 o lt VALVOLA 3 VIE n z N m 2 2 m o o 2 8 Fer gt 5 ES EARTHS Ni G TR2 5 EE GI GI 23 IF MONOELECTRODE J9 1 corea e eein TERRA 8 z ELETTRODO 1 TERRA RILEVAZIONE 7 TERRA a oi mo Ul 8 ACCENDITORE ELETTRONICO TERMOSTATO AMBIENTE i 3 2 TE VALVOLA GAS LD Je ESTRATTORE 2 FUMI G mo anna EVA x INTERFACCIA 7 gt TO Col SICUREZZA O a ii 9 TERMOSTATO a amp PRESSOSTATO ARIA 1788 o ji 1 TO I J Li 4 5 oe 6 lt 5 HO Aq 9 no2. 55 00E Rica SI m m BEEN P eey 5 0 0 0 gt gt gt lt gt 7 3 4 9 11 10624_r02 DIAGRAMMA DI CONNESSIONE 960 10 11
3. 519 BRAHMA 4 3 to Li 51 3 H 1 2 7 Accenditore remoto BRAHMA TR2 x a a 20 4 0 5 3 HBRAHMA 28 5 0 5 32 5 0 5 Accenditore on board Accenditore esterno AE Modello Ciclo di utilizzo Tensione di picco in uscita 15 kV con carico 30 pF TD1 2 10 kV con carico 30 pF TD2 Corrente di picco in uscita 45 MA in cortocircuito TD1 55 mA in cortocircuito TD2 Frequenza tensione in uscita TD1xxxAF TD2xxxAF 50 su 2 minuti 6 kHz con carico 30pF 10 kHz in cortocircuito Max lunghezza cavi di accensione 1 5 Distanza raccomandata fra gli elettrodi 3 5 mm Consumo 45 VA distanza di scarica 10 mm TD1 55 VA distanza di scarica 10 mm TD2 Accenditore esterno BRAHMA Mod TDxxxxAF 3 11 Accenditore esterno AE Modello TSM Tensione di picco in uscita 15 con carico 30 pF Corrente di picco in uscita 200 MA in cortocircuito Frequenza tensione in uscita 200 Hz Max lunghezza cavi di accensione 1 5 Distanza raccomandata fra gli elettrodi 3 5 Consumo 10 VA 225 20 4 Accenditore esterno BRAHMA Mod TSM Uscite Uscite in a
4. 4 LI FLUSSOSTATO 2 gt Ea m 2 5 Z Q O gt 2 n m gt 5 4 4 Q m a gt 2 gt FLUSSIMETRO FLUSSOSTATO 10624_r02 DIAGRAMMA DI CONNESSIONE INTERFACCIA 961 rali CRONOTERMOSTATO BUS OPEN THERM 25 485 Linea OpenTherm Indirizzo Slave ATTENZIONE gt la ditta Brahma S p A declina ogni responsabilit verso danni derivanti da manomissioni imputabili al cliente BRAHMA S p A Via del Pontiere 31 37045 Legnago VR Tel 39 0442 635211 Telefax 39 0442 25683 25 11 2010 Con riserva di modifiche tecniche http www brahma it E mail brahma brahma it 10624_r02 11 11
5. microprocessore tale modulo viene montato direttamente sulla scheda 960 tramite saldatura riducendo cos il numero di fili che compongono il quadro elettrico Scheda Comandi SC sulla quale sono montati i comandi di regolazione realizzati con pulsanti e le segnalazioni diagnostiche tramite display Scheda Interfaccia SI sulla quale collocata l elettronica preposta al controllo di funzioni opzionali quali per esempio il protocollo di comunicazione a distanza Opentherm il protocollo RS485 per gestione delle caldaie in cascata oppure il protocollo RS232 A questo sistema pu essere indifferentemente abbinato previa richiesta da parte del cliente un Accenditore Remoto AR tipo TR2 o un Accenditore Esterno AE tipo TSM o TD da scegliere in funzione delle specifiche esigenze di ciascuna applicazione ACCESSORI Il sistema in grado di controllare al massimo 3 sonde di temperatura caratterizzate tutte da un sensore NTC del tipo 10kQ 1 a 256 con B 3435K 1 tali dispositivi potranno essere indifferentemente del tipo a contatto ST07 o a immersione ST06 e ST09 in ogni caso non accoppiare terminali e connettori femmina di marche diverse Le terminazioni utilizzate per interfacciare gli accessori con la scheda sono di tipo Lumberg serie MSF Su specifica richiesta del cliente si possono gestire anche sonde aventi caratteristiche elettriche coefficiente meccaniche differenti da quelle sopr
6. come ben illustrato in figura Pompa Ventilatore E A Stella terre Gas je lt e ya Rete elettrica 10624_r02 SISTEMA INTEGRATO DI TERMOREGOLAZIONE sistemi integrati di termoregolazione in genere sono personalizzati secondo le esigenze del cliente sia per quel che riguarda il funzionamento sia per il controllo dei componenti della caldaia per approfondire la loro descrizione in seguito si far comunque riferimento al sistema 960 nella configurazione standard Le caratteristiche tecniche fondamentali sono di seguito descritte Tempi tempo di preventilazione TW 1 5 60 tempo di sicurezza TS 3 1205 tempo di scarica TSP TS 1 tempo di intervento caso di spegnimento lt 15 tempo di post ventilazione 0 605 tempi riportati corrispondono ai valori garantiti valori effettivi possono discostarsi da quelli dichiarati nel senso che il tempo di preventilazione pu risultare pi lungo e quello di sicurezza pi corto Tentativi di ripetizione del ciclo 1 10 Potenza assorbita 15VA Portata massima dei carichi EVG 0 3 A cos gt 0 4 Ventilatore 0 4 A cos gt 0 4 Valvola deviatrice cos gt 0 4 Circolatore 0 5 cos gt 0 4 Accenditore esterno 0 15 A cos gt 0 2 Comando ausiliario 0 1A cos gt 0 4 La scheda viene filtrata in ingresso la somma totale della corrente che la scheda permette per i cari
7. led luminosi a bordo scheda impiego di massimo 3 sonde NTC a contatto e o a immersione per il rilevamento della temperatura controllo delle funzioni di termoregolazione microcontrollore isolamento di tipo SELV Safety Extra Low Voltage di 4 kV e 8 mm sulla superficie del circuito stampato fra componenti allacciati alla rete elettrica e comandi in bassa tensione modulazione della fiamma con sistema elettronico proporzionale integrale e derivativo PID attraverso un segnale PWM programma di termoregolazione della temperatura di mandata tramite sonda esterna predisposizione per l utilizzo in impianti di riscaldamento a pavimento a bassa temperatura varistore di protezione dai transitori di tensione che si possono generare nella rete elettrica il sistema EMC compatibile possibilit di connessione con interfaccia RS232 oppure RS485 per connessione in cascata e comando remoto con protocollo Opentherm compatibile con l aggiunta di uno schedino opzionale 1 11 DATI TECNICI Alimentazione 230V 50 60Hz Temperatura di esercizio 20 C 60 C Umidit 95 massimo a 40 C Grado di protezione IP 00 Dimensioni 140x115x40mm COSTRUZIONE Il sistema si compone di Dispositivo Generico di Termoregolazione 960 sul quale ha sede l alimentazione e il microprocessore la termoregolazione Scheda di Rilevazione fiamma per schede a Modulazione SRM che realizza l accensione e il controllo fiamma
8. posta sulla tubazione di mandata dello scambiatore di caldaia e la sonda sanitario se presente posta sulla tubazione di uscita del circuito sanitario la scheda si completa poi con la possibilit di connettere una sonda esterna allo scopo di gestire la termoregolazione ambiente in sistemi ove questa possa darne vantaggio Da notarsi che la sonda di mandata del circuito primario funziona anche da termostato limite per cui consente l inibizione di ogni richiesta se la temperatura dell acqua supera il valore di temperatura limite che stato prefissato In questo senso qualora questa sonda si interrompa o vada in cortocircuito il sistema di termoregolazione annulla ogni richiesta impedendo il funzionamento della caldaia Nel caso di interruzione o cortocircuito di una qualsiasi delle altre due sonde invece il sistema continua a funzionare sfruttando per la termoregolazione la sonda di mandata dell impianto primario segnalando comunque la corrispondente anomalia Per tutte le sonde Soglia riconoscimento sonda interrotta gt 50 Soglia riconoscimento sonda in corto circuito lt 500 Q Per la sola sonda esterna Soglia riconoscimento sonda interrotta gt 130 Soglia riconoscimento sonda in lt 5 5 Termostato di sicurezza Il sistema di norma dotato di sicurezza totale contro eventuali sovratemperature nel circuito primario tramite un termostato di sicurezza che viene monitor
9. SISTEMA DI TERMOREGOLAZIONE DIGITALE TIPO 960 ED ACCESSORI TIPO 961 SCHEDA DI GESTIONE A MICROPROCESSORE PER CALDAIE ATMOSFERICHE AD ACCENSIONE AUTOMATICA 10624_r02 BRSHMS DESCRIZIONE Questo dispositivo espressamente progettato per il controllo del ciclo di sicurezza e della temperatura in caldaie a gas atmosferiche a camera aperta e stagna CARATTERISTICHE GENERALI Importanti requisiti sono conformit alla EN 298 2003 norma europea per i sistemi automatici di programmazione e verifica della presenza di fiamma per bruciatori di gas dispositivo di accensione e controllo fiamma a ionizzazione monoelettrodo bielettrodo accenditore remoto o con accenditore on board tipo TR2 oppure con accenditore completamente allo stato solido e ad alta efficienza tipo o TSM possibilit di tentativi multipli di accensione riarmo elettrico oppure riarmo manuale controllo dei componenti della caldaia impianto ventilatore valvola deviatrice valvola gas flussostato flussimetro pressostato aria termostato ambiente termostato sicurezza ecc possibilit di comandare una valvola gas tradizionale oppure la valvola gas Brahma 1 possibilit di comandare un ventilatore brush less o in taglio di fase per minimizzare le emissioni di NoX comandi regolazioni e segnalazioni su modulo personalizzato connesso alla scheda madre tramite un cavo piatto oppure attraverso potenziometri e
10. a citate per esempio del tipo ST03 ST04 ed ST11 5107 2 11 43 5 5 5 11 5 34 2037 25 5 91 8 5 N 51 q 02 Hi lt 5106 ST09 INDICAZIONI PER L INSTALLAZIONE e Rispettare le normative nazionali ed europee applicabili es EN60335 1 prEN50165 relative alla sicurezza elettrica e Rispettare fase e neutro nel caso sia polarizzata il mancato rispetto della polarit pu causare condizioni di pericolo e Prima della messa in funzione controllare bene i cablaggi errati possono danneggiare i dispositivi e compromettere la sicurezza dell impianto e Togliere tensione prima di inserire e disinserire il sistema di controllo Il sistema pu essere montato in tutte le posizioni Evitare l esposizione del sistema alla caduta di gocce d acqua e L apparecchio in cui viene installato il sistema di termoregolazione deve fornire un adeguata protezione contro i rischi di scossa elettrica almeno IP20 e Evitare di posare cavi dei segnali di controllo assieme cavi di potenza e Verificare il corretto collegamento all impianto di messa a terra e La terra presente su scheda solo funzionale per la rilevazione della fiamma non di sicurezza quindi deve arrivare dal nodo di terra della caldaia centro stella delle terre La terra della rete deve essere connessa direttamente alla stella delle terre della caldaia
11. a potenza massima in modalit riscaldamento Led di segnalazione a bordo scheda La scheda 960 ha a disposizione 4 led bicolore rosso verde e quindi rosso verde arancione per dare delle segnalazioni luminose sullo stato di funzionamento e sulla diagnostica della caldaia Il loro significato altamente personalizzabile e viene quindi specificato nel manuale dell utente capitolato Comunicazione seriale RS232 La scheda Interfaccia SI dispone di un connettore per la comunicazione seriale RS232 tale caratteristica si rende utile per visualizzare i dati del sistema su un computer esterno Comunicazione seriale RS 485 La scheda Interfaccia SI dispone di un connettore per la comunicazione seriale RS485 tale caratteristica si rende utile per poter collegare la scheda in una rete di comunicazione con protocollo B bus proprietario cos da realizzare impianti di caldaie atmosferiche in batteria Da notarsi che ciascuna caldaia pu essere singolarmente e indipendentemente dalle altre indirizzata mediante un selettore a 16 posizioni residente anch esso sulla scheda interfaccia Comunicazione remota Opentherm La scheda Interfaccia SI dispone di un collegamento per la comunicazione mediante protocollo Opentherm tale caratteristica si rende utile per poter controllare la scheda da un pannello comandi remoto eventualmente integrato in un cronotermostato 5 11 La scheda 960 in grado di pi
12. ato dal microcontrollore della 960 L intervento del termostato porta immediatamente ad una condizione di blocco non volatile Prima di tentare un nuovo ciclo di avviamento necessario riarmare manualmente o elettricamente a seconda delle versioni Valvola di caricamento automatico Il sistema in grado di controllare una valvola di caricamento idraulico automatico dell impianto di riscaldamento Circolatore Alla scheda possibile collegare qualsiasi circolatore avente alimentazione a 230 Vac Per evitare il bloccaggio della pompa a causa del calcare si applica una funzione di antibloccaggio che consiste nel farla funzionare per alcuni secondi almeno una volta al giorno Valvola deviatrice Il sistema in grado di controllare indifferentemente caldaie dotate di valvola deviatrice elettrica a 3 vie 230 Vac da collegarsi alla scheda e caldaie dotate di valvola deviatrice idraulica Per evitare il bloccaggio della valvola a causa del calcare si applica una funzione di antibloccaggio che consiste nel farla commutare ogni qual volta si soddisfa una richiesta sanitario 10624_r02 Ventilatore alimentazione Driver del ventilatore previsto l utilizzo dei seguenti tipi di ventilatore un ventilatore standard un ventilatore brush less comandato con un segnale PWM a 24 V La modalit di pilotaggio a 230 V pu avvenire anche in taglio di fase modificando quindi la sua velocit Valvola gas Sensore di Pressi
13. chi risulta 1 2 A quindi la somma dei carichi deve essere inferiore o uguale a questo valore Lunghezza massima dei cavi dei componenti esterni 1 Fusibile interno 3 15 A rapido Controllo fiamma Il dispositivo di rivelazione della fiamma utilizza la propriet raddrizzante della stessa tale dispositivo fornito di impedenze di protezione per cui l elettrodo di rivelazione sicuro contro la scossa elettrica nella configurazione bielettrodo Corrente ionizzazione minima 0 5 uA Corrente ionizzazione raccomandata 3 5 volte la minima Massima lunghezza del cavo im Resistenza d isolamento minima dell elettrodo e del cavo di rivelazione verso terra gt 50 Max capacit parassita elettrodo lt 1nF Max corrente di cortocircuito lt 200 uA AC Accenditore on board remoto Modello TR2 Tensione di picco con carico di 30 pF 15 18 Corrente di picco 800 mA Frequenza di ripetizione della scintilla 25 Hz Lunghezza standard del cavo ad alta tensione 0 6 ad alta tensione siliconico con diametro 4 Su richiesta sono possibili altre lunghezze Distanza di scarica raccomandata 2 4 mm Consumo 2 5 VA Energia della scintilla 20 mJ Temperatura massima di utilizzo 1506 10624 02 Per il modello remoto Lunghezza standard del cavo di alimentazione 0 6 Lunghezza massima del cavo di alimentazione 1 5 m 29 3 045 045 4 75 9 75
14. ermoregolazione inibisce ogni richiesta e segnala il guasto sul pannello comandi Flussostato acqua Flussimetro Sulla scheda predisposto un collegamento di ingresso che segnali i prelievi di acqua sanitario Questo segnale si pu ottenere da un sensore di flusso flussostato o flussimetro possibile perci comandare una valvola a tre vie elettrica o in alternativa una pompa dedicata all impianto sanitario Termostato ambiente Il termostato ambiente collegato alla scheda in bassa tensione 24 V tramite due fili previsto che funzioni con un contatto isolato dalla rete 10624_r02 Potenziometri di regolazione La scheda DGT ha a disposizione quattro potenziometri per impostare la modalit di funzionamento e diversi parametri In questo modo la scheda non ha bisogno di nessun schedino comandi In particolare e Modalit SetPoint riscaldamento questo potenziometro funge da selettore e permette di specificare la modalit di funzionamento della scheda Reset Off Estate Inverno e l eventuale valore di set point della sonda di mandata Per chiarire meglio il suo funzionamento si veda la figura INVERNO ESTATE AS LE SA a O RESET e Set Point sanitario questo potenziometro imposta la temperatura del sanitario e Potenza di accensione questo potenziometro imposta la potenza di accensione durante il TS del ciclo e Potenza massima in riscaldamento questo potenziometro imposta l
15. i avviamento Il ciclo di avviamento inizia a fronte di una richiesta di riscaldamento proveniente dal termostato ambiente o se presente il circuito sanitario di acqua calda sanitaria proveniente dal flussostato acqua o dal flussometro o dalla sonda del bollitore Viene alimentata la pompa dell acqua e la temperatura dell acqua inferiore a quella impostata viene effettuata una richiesta di accensione del bruciatore mediante un particolare comando dato alla scheda SRM Nel caso di caldaia a camera stagna il dispositivo di controllo SRM mette in funzione il ventilatore se e solo se il pressostato aria nella condizione di non circolazione aria quando il pressostato commuta nella posizione di circolazione aria inizia il tempo di preventilazione TP al termine del quale con l alimentazione della valvola del gas e l attivazione del dispositivo di accensione inizia il tempo di sicurezza TS La potenza del bruciatore questa fase mantenuta ad un valore controllato secondo le richieste dell applicazione potenza di accensione Se al termine del TS viene rivelata la presenza di fiamma inizia il processo di termoregolazione con modulazione della fiamma del bruciatore al fine di ottenere una temperatura dell acqua pari a quella impostata qualora la presenza di fiamma non venga rivelata entro TS allo scadere dello stesso viene chiusa la valvola gas Se il numero dei tentativi previsto si esaurit
16. lotare schede comandi con tasti fino ad un massimo di 8 e con display a 7 segmenti tipo 361 366 368 o display LCD tipo 390 398 tastierino intelligente Tipo 361 582 SWI 5 O O 1 2 SW 5W7 Ko 0 4 7 368 DI__D2 D3 04 h Q O e pei SWA al 5 2 Se LO kOJ LOJ LO LOJ Tipo 366 DI D2 03 04 sla a Us n aol Ji 42 SWG Q lo RI 54 588 SWT LO CO Tipo 390 E E Tipo 398 Tastierino intelligente 6 9 e a A x pag i 1 SUB 1 s al 7 ba sue i 2 9 1 4 b d i 1 sws i N amp SODI i 545 i f SII IIIIIIIII III sua NB Tutte le funzioni di ogni tasto e le varie visualizzazioni sono specificate accuratamente nel manuale dell utente capitolato 6 11 FUNZIONAMENTO Ciclo d
17. lta tensione Accenditore Ventilatore alimentazione Circolatore Valvola gas tipo tradizionale Valvola deviatrice Termostato di sicurezza Antigelo Generica p e Valvola caricamento Le uscite in alta tensione si interfacciano con la scheda mediante terminazioni di tipo STELVIO e di tipo MOLEX solo per Uscite in bassa tensione Valvola gas Brahma 1 Sensore di pressione gas Modulatore valvola gas Termostato di sicurezza Pressostato aria Termostato fumi Driver ventilatore brushless Pressostato acqua Trasduttore di pressione Termostato ambiente Flussostato Flussimetro 3 Sonde di temperatura Pannello comandi Comunicazione seriale RS232 Comunicazione seriale RS485 Comunicazione remota Opentherm Le uscite in bassa tensione si interfacciano con la scheda mediante morsettiere a vite termostato ambiente comunicazione remota o terminazioni di tipo LUMBERG serie MSF 4 11 Sonde di rilevazione della temperatura Il sistema pu gestire fino a 3 sonde di rilevazione della temperatura la sonda di mandata dell impianto primario deve necessariamente essere sempre presente la sonda dell impianto sanitario pu essere presente o assente seconda della qualit del confort che si vuole raggiungere e la restante sonda esterna pu essere presente o meno a seconda delle impostazioni software scelte dall utente La sonda di mandata dell impianto primario
18. o si verifica un arresto di blocco altrimenti si esegue un nuovo ciclo di accensione Il blocco della caldaia segnalato sul pannello di comando o attraverso i led presenti sulla scheda 960 per ripristinare il sistema bisogna premere l apposito pulsante dello schedino comandi o agire sulla manopola di selezione della funzionalit della caldaia Se permane la richiesta di acqua calda la caldaia inizier un nuovo ciclo di accensione qualora le condizioni che hanno determinato il blocco siano ancora presenti la caldaia si riporter in tale stato La condizione di regime permane finch cessa la richiesta o interviene uno dei dispositivi di sicurezza oppure si spegne la fiamma Variazioni del ciclo di funzionamento Di seguito sono riportate le possibili variazioni del ciclo di funzionamento a seconda delle opzioni scelte e Blocco per simulazione di fiamma Se il sistema rileva la presenza di fiamma alla partenza o durante il tempo di preventilazione TW si porta nella condizione di blocco e Assenza di fiamma a regime Se il sistema rileva assenza di fiamma a regime si porta immediatamente nella condizione di blocco e Tempodipost ventilazione L apparecchio continua ad alimentare il ventilatore e la pompa per un certo intervallo di tempo dopo aver eseguito uno spegnimento del bruciatore il tempo fissato su richiesta tale comportamento utile nel caso di caldaia con scambiatore bitermico per favorire il raffreddamento dello s
19. ompensazione della temperatura esterna Il range previsto e 5 35 il calcolo della sonda di mandata secondo la formula Ti Tap Te 10 Tap dove Ten il set point riscaldamento calcolato Troom e la temperatura ambiente desiderata la temperatura esterna he il coefficiente di dispersione appena descritto Alla formula precedente corrispondono le curve illustrate in diagramma Ti 35 30 _ 25 20 wea ee 22 0 5 10 15 20 20 15 1 Grafico relativo alla compensazione della temperatura esterna per vari valori di HC con Tap 20 C Modalit antigelo Se la temperatura di mandata dell impianto primario scende sotto i 5 viene attivato la caldaia alla minima potenza con un set point di 30 Tale funzione comunque pu es sere personalizzata Altre caratteristiche Altre funzioni sono rivolte alla salvaguardia dell impianto antiblocco del circolatore gt se la caldaia non ha eseguito alcun ciclo di accensione in un periodo di tempo fissato in genere 24 ore viene attivato il circolatore per circa 30 secondi onde evitare che esso possa bloccarsi per lunga inattivit Tale funzione attiva anche nello stato di blocco della caldaia antiblocco della valvola deviatrice ad ogni spegnimento del circolatore la valvola commuta per un secondo poi portarsi nella posizione originale funzione antilegionella g
20. one previsto l utilizzo delle seguenti valvole gas valvola gas standard a 230 Vac valvola gas Brahma VCM01 a 24 V in abbinamento al suo sensore di pressione valvola gas Brahma VCMO1 senza l ausilio del sensore Se si utilizza la valvola Brahma VCM01 con sensore viene effettuata un accurata diagnostica sul corretto funzionamento del sensore di pressione monitorando anche la sua usura Se viene altres utilizzata la valvola Brahma VCM01 senza sensore obbligatorio utilizzare un diaframma per limitare la portata massima di gas Il diaframma variabile a seconda del bruciatore utilizzato e della potenza della caldaia Pressostato aria Termostato fumi Verifica la corretta circolazione di aria nella camera di combustione permettendo l accensione della caldaia solo se il ventilatore funzionante ed il tiraggio regolare garantisce inoltre l arresto di sicurezza della caldaia se una di queste condizioni viene meno durante il funzionamento A richiesta per le caldaie a camera aperta al pressostato pu essere sostituito utilizzando lo stesso connettore un termostato fumi cambiando per la configurazione di connessione Alla scheda pu essere collegato anche il pressostato aria intelligente a tre contatti Vcc Gnd Signal della Brahma Pressostato acqua Trasduttore di pressione Verifica che la pressione del circuito primario sia nel campo di funzionamento richiesto Nel caso la pressione sia troppo bassa il sistema di t
21. t si porta l acqua dell eventuale bollitore fino a 65 con una frequenza settimanal e per eliminare il batterio della legionella 7 11 DENOMINAZIONE DELLA SCHEDA 960 HW S gt Lettera e riferita e al cliente di competenza interna BRAHMA Numero progressivo per cliente indica un particolare hardware la cui composizione viene specificata in un documento tecnico personalizzato alla scheda Indice di revisione del software e hardware SCHEDA 960 00 01 02 Nota per la parte relativa al Modulo SRM vedi nota tecnica dedicata DENOMINAZIONE DELLA SCHEDA INTERFACCIA TIPO 961 XYZ Connessione con protocollo Opentherm Nessuna lettera non disponibile Questo lo standard O disponibile Selezione indirizzo a jumper Nessuna lettera non disponibile Questo lo standard J disponibile Connessione con protocollo seriale Nessuna lettera non disponibile Questo lo standard 2 protocollo R8232 4 protocollo R8485 8 11 10624_r02 DIMENSIONI D INGOMBRO 48mm 100mm 140mm 100mm E LH E
22. tatto del flussostato in questo caso la caldaia scalda l acqua del bollitore acqua sanitaria mediante il circuito del riscaldamento e facendo commutare la valvola deviatrice sul circuito sanitario Il sistema continuer a servire la richiesta di acqua calda sanitaria proveniente dal bollitore fintantoch il termostato rimarr chiuso e Caldaia con bollitore e sonda bollitore Si entra in modalit sanitario quando la sonda bollitore rileva che la temperatura dell acqua contenuta nel bollitore pi bassa del set point impostato in questo caso la caldaia scalda l acqua del bollitore acqua sanitaria mediante il circuito del riscaldamento e facendo commutare la valvola deviatrice sul circuito sanitario Il sistema continuer a servire la richiesta di acqua calda sanitaria fino a quando la temperatura rilevata dalla sonda bollitore non avr raggiunto il set point impostato Il sistema tiene sempre sotto controllo la temperatura del circuito di riscaldamento primario spegnendo il bruciatore se la sonda di mandata rileva una temperatura maggiore della massima ammessa Il bruciatore viene riacceso nel caso la mandata ritorni ad una temperatura minore della massima ammessa Modalit riscaldamento Eventuali richieste di accensione in modalit riscaldamento possono essere soddisfatte dal sistema solo se impostato in modalit invernale in questo caso a fronte della chiusura del termostato ambiente se la relativa tempera
23. tesso ed evitare la formazione di calcare causato da acqua calda stagnante e Tentativi di accensione L apparecchio esegue pi tentativi di accensione dopo aver perso fiamma il numero di tentativi fissato su richiesta e Tempo di inter ventilazione L apparecchio d inizio ad un tempo di ventilazione dopo tentativo di accensione che non ha avuto successo e prima di ripartire con un nuovo tentativo di accensione ciclo TW TS 10624_r02 Modalit sanitario La richiesta di accensione in modalit sanitario ha la precedenza sulla richiesta di accensione in modalit riscaldamento ci al fine di garantire maggiore confort all utente che necessita di acqua calda sanitaria il comportamento del sistema in questa fase varia a seconda della tipologia di sanitario Caldaia con impianto sanitario istantaneo Si entra in modalit sanitario quando si effettua un prelievo di acqua calda sanitaria la caldaia cercher di fornire all utente l acqua sanitaria alla temperatura impostata Se la potenza richiesta inferiore alla potenza minima di modulazione la caldaia eseguir brevi cicli di accensione e spegnimento Se la potenza richiesta superiore a quella massima impostata la temperatura dell acqua sar proporzionale al prelievo effettuato ma inferiore a quella impostata e Caldaia con bollitore esterno termostatato Si entra in modalit sanitario quando si chiude il termostato del bollitore connesso al con
24. tura di mandata dell impianto primario o dell impianto secondario inferiore al set point impostato la caldaia esegue un ciclo di avviamento e inizia la modulazione della fiamma fino a portarsi alla condizione di regime Se la temperatura di mandata dell impianto primario o dell impianto secondario supera di 5 il set point impostato dall utente la caldaia si spegne la riaccensione avviene quando la temperatura dell acqua scende di 5 al di sotto del valore imp ostato Postcircolazione del circolatore Ad ogni spegnimento della caldaia il circolatore viene mantenuto in funzione per un breve periodo impostabile in modo da abbassare la temperatura dell acqua nello scambiatore 10624_r02 Modalit Temperatura scorrevole Quando viene installata la sonda esterna e viene impostato il relativo parametro Ke di dispersione il sistema di regolazione lavora in modalit temperatura scorrevole ci significa che la temperatura di mandata dell impianto di riscaldamento viene regolata a seconda delle condizioni climatiche esterne in modo da garantire un elevato comfort e risparmio energetico durante tutto il periodo dell anno In particolare all aumentare della temperatura esterna viene diminuita la temperatura di mandata impianto a seconda di una determinata curva di compensazione che pu essere impostata agendo su la temperature ambiente desiderata coefficiente di dispersione hc Heating Curve c
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