4 205 043 IA Ultragas (35-90) - MBCalor Assistenza caldaie Hoval
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1. 5 15 1169 gt 20 _ 284 UltraGas 35 50 A A minimo 150 mm Posizione di servizio del bruciatore dalla parte anteriore puli zia della caldaia da destra ottimale 300 mm posizione di servizio del bruciatore a sinistra pulizia della caldaia dalla parte anteriore la caldaia pu essere montata direttamente a muro tuttavia ad una distanza minima di 160 mm senza gruppo di rubinetterie 500 mm con gruppo di rubinetterie DQUIA WdLD Mi N Mandata impianto R 114 Ritorno bassa temperatura R 114 Ritorno alta temperatura R 114 Attacco elettrico a sinistra oppure a destra LAS Attacco aria comb fumi DN 100 150 Quadro caldaia Scarico condensato compreso sifone DN25 e 2 m tubo passante PVC D19 x 3 mm Attacco del gas R a sinistra oppure a destra Scarico 1 2 dietro il pannello frontale 4 Dati tecnici 4 205 043 00 4 3 2 UltraGas 70 90 Misure mm Spazio richiesto Con utilizzo della pompa condensa vedi accessori Larghezza caldaia 200 mm per pompa condensa A 666 gt 160 1685 1222 UltraGas 70 90 A minimo 150 mm Posizione di servizio del bruciatore dalla parte anteriore puli zia della caldaia da destra A ottimale 300 mm posizione di servizio del bruciatore a sinistra pulizia della caldaia dalla parte anteriore la calda2. Controllare necessariamente la pressione dinamica gas e impostare corret tamente il valore CO 6 1 Prescrizioni di sicurezza Cautela Ferite da taglio dovute a spigoli vivi Maneggiare con cura le parti del mantello ed evitare il contatto con gli spigoli vivi Cautela Rischio per il personale non addestrato di procurarsi delle lesioni al corpo La prima messa in servizio le operazioni di riparazione e pulizia devono essere eseguite dal personale tecnico qualificato del servizio di assistenza HOVAL Cautela Possibili danni all impianto dovuti all uso di liquidi vietati l acqua rifornita deve avere una qualit potabile 6 2 Rabbocco d acqua Il rabbocco d acqua dell impianto di riscaldamento deve essere eseguito dal personale tecnico qualificato Qualit dell acqua osservare le norme VDI 2035 ed EN 14868 novembre 2005 Le caldaie Hoval sono adatte per impianti di riscaldamento senza una significa tiva immissione di ossigeno Tipo d impianto conforme alla Norma EN 14868 Aprire i rubinetti di mandata e ritorno impianto gt Collegare il tubo dell acqua al rubinetto di riempimento gt Riempire lentamente l impianto di riscaldamento Rispetatre il livello dell acqua con il manometro Usare soltanto additivi chimici dopo che sia stata confermata la loro innocui t da parte del fornitore Si possono impiegare prodotti antigelo fino ad una concentrazione del 40 18 4 205 043 00 6
3. 00 i Denominazione LINGUA Selezione della lingua scritta BE C o ci rr ij Numero di programmi orario attivi P1 Solo un programma orario attivo HF P1 P3 Tre programmi orario attivi Attivazione con modalit di comando sepa 1 Regolazione comune per tutti i rata circuiti di riscaldamento Sistema Campo d impostazione valori di regolazione Imposta fabbrica 2 Regolazione separata per i singoli circuiti di riscaldamento Temperatura limite per lo spegnimento estivo 22 C OFF Nessuna funzione 10 30 C Protezione antigelo impianto 3 C OFF Nessuna funzione 1 di Modulo contatto richiesta per VE1 Modulo contatto richiesta per VE2 Modulo contatto richiesta per VE3 HF Tipo di edificio HF 1 Struttura leggera 2 Struttura medio pesante Tempo di passaggio automatico i HF impostazione visualizzazione base Corsa forzata pompa e miscelatrice ON attivo HF Segnalazione errore logico OFF Nessuna segnalazione ona i ON Indicatore attivo 14 Funzione automatica SET dopo le 24 00 OFF Riconoscimento sonda automatico HF ripristino automatico su OFF Disattivato ON Riconoscimento sonda automatico attivato 1 Codice di blocco per l installatore OFF Codice di blocco disattivato FABBRICANTE 0001 9999 10 11 12 13 5 32 4 205 043 00 8 Tabella dei valori di regolazione parametri Sistema Impost Reg 1 Campo d impostazione valori di regolazione Imposta zione di fabbrica Denom
4. 1 Considerare un supplemento per le inferriate in modo da raggiungere la sezione aria comburente di 300 cm Se l aria comburente viene aspirata dal vano caldaia possibile smontare il tubo aspirante 1 forte riduzione dell acustica di aspirazione Variante mediante camino concentrico l aria viene tirata tramite un camino a doppia parete Provvedere ad una sufficiente ventilazione del vano caldaia 4 205 043 00 5 Installazione Variante tramite sdoppiatore opzionale Regole da osservare in fase di posa del tubo aspirante Se il foro di aspirazione praticato sulla facciata dell abitazione posta in un ambiente sensi bile ai rumori ad esempio le finestre delle camere da letto il giardino ecc suggeriamo di montare un silenziatore direttamente nella condotta di aspirazione dell aria comburente Il foro di aspirazione deve essere sempre accessibile Non stoccare sostanze chimiche oppure tossiche in prossimit del foro di aspirazione Praticare il foro di aspirazione non accanto a quelli di ventilazione oppure ad altri fori di sfiato Tenere sempre libero il foro di aspirazione foglie neve Montare una grata nel punto di aspirazione sulla parete esterna 5 3 Raccordo al canale fumo condotto fumario Con le basse temperature dei fumi si forma l acqua di condensa nel camino e per questo motivo non possibile collegare le caldaie a gas HOVAL alle canne fumarie esistenti Per l evacu
5. Osservare le norme specifiche del paese relative ai requisiti strutturali dei vani caldaie Osservare le norme specifiche del paese relative alla ventilazione e allo sfiato dei vani caldaie Le caldaie a gas non devono essere installate in quei locali dove si possono formare dei composti alogeni e rischiano di terminare nell aria comburente ad esempio lavanderie asciugatoi vani di bricolage saloni di barbiere composti alogeni infatti possono essere provocati tra l altro da detergenti sgrassanti e solventi adesivi smacchianti Garantire sempre che l aria comburente richiesta possa circolare liberamente Ci contribuisce al perfetto funzionamento di tutti i bruciatori presenti nonch ad alimen tare perfettamente l ossigeno da parte del personale di servizio Provvedere ad un apporto di aria comburente che sia sufficiente e conforme alle norme locali 5 2 1 Installazione dipendente dall ambiente 5 2 2 Installazione indipendente dall ambiente 12 I valori vincolanti relativi alle dimensioni dei fori d ingresso dell aria comburente non ven gono menzionati negli ordinamenti vigenti Viene soltanto richiesto che la depressione nel vano caldaia non sia superiore a 3 N m2 Per soddisfare tale requisito necessario disporre di una sezione aria comburente di al meno 300 cm con una potenza nominale di 50 kW In caso di fori rettangolari consigliabile che il rapporto nominale d aspetto rettangolare non superi 1 5
6. 4 Pompa di circolazione 5 Termosifone elettrico Designazione delle funzioni dell uscita circuito val OFF Nessuna funzione HF ola miscelatrice 1 2 Circuito diretto in base alle condizioni climatiche 3 Circuito valvola miscelatrice in base alle condizioni climatiche 6 Regolatore costante 7 Regolatore valore fisso 8 Anticondensa 5 Designazione delle funzioni dell uscita pompa cir OFF Nessuna funzione HF Culto diretto 2 Pompa circuito diretto 4 Pompa di circolazione 5 Termosifone elettrico 6 Regolazione costante 10 Pompa di alimentazione 11 Pompa circuito caldaia 1 12 Pompa circuito caldaia 2 13 Guasto collettivo 14 Orologio programmatore 15 Pompa solare 21 Generatore libero parallelo 27 Scarico accumulo idr 28 Estate inverno uscita ES ON OFF 30 4205 043 00 8 Tabella dei valori di regolazione parametri Idraulica Denominazione Campo S amhastaione valori di regolazione er cr TI E cd A cri CoS ce SE CC gdi eram q o d mq o OOO E 1 7__ Designazione dele turzoni dels varasie2 na e ire Designazione delle funzioni dell ingresso RE Designazione delle funzioni dell ingresso OFF Campo d impostazione e Assegnazione come il variabile 2 parametro 08 ma senza 16 sonda fumi 10 Designazione delle funzioni dell ingresso variabile 3 OFF Campo d impostazione e Assegnazione come il HF se 08 ma senza 16 sonda fumi 31 8 Tabella dei valori di regolazione parametri 4 205 043
7. AUSINA sr liacle lia iii 5 243 SSVIZZeria ia ina a a E E E E O a 5 3 M ntaggiO FISAROBBRORF ORARI SEA AA Ri nananana naa aaa a IAA 6 3 1 POSIZIONAMENTO scrivici rizicniiaiiianiniiariani i iaia ini ian ina ivateniiiiie 6 4 Datl iechnicl siiiiniiiii nr 7 4 1 Descrizione della caldaia sarei iii 7 4 2 Dati techiCi iii 8 4 3 Misure d ingombro spazio richiesto rrnrrrcecie ieri eee iii eee iii iii 9 431 UltraGas 35 50 9 4 3 2 UlltaGas 7090 iaia aio alal 10 433 Perdite di carico caldala aizenido aiar iaia iaia rs 11 4 4 Breve descrizione del dispositivo controllo fiamma iii 11 5 Installazione dimm 12 5 1 Prescrizioni di SICUrEZZza iaia 12 5 2 Requisiti del vano caldaia ricer iii 12 5 2 1 Installazione dipendente dall ambiente iene 12 5 2 2 Installazione indipendente dallambiente uil 12 13 5 3 Raccordo al canale fumo condotto fumario rrrrrrrriiinni 13 5 4 Scarico condensato iulliria lilla illa cai 14 5 4 1 Versioni di ESECUZIONE ilaele nr 14 15 5 5 Attacco del Gas iii 15 5 6 Attacco IGMAUlico is iiiiriirianiiconicnzian nirvana piani edili 16 561 A cura del COMMIEnte lai anna aa le 16 5 62 Allacciamento IAraulico iria lati aE aaa a a ae eaaa aaa agi 16 5 7 Attacco elettrico 0 0GG Rc Aia 17 6 Prima m
8. Prima messa in servizio 6 3 Qualit dell acqua per acqua da rabbocco ed integrativa Le caldaie Hoval sono adatte per impianti di riscaldamento senza una significativa immissione di ossigeno tipo d impianto conforme EN14868 novembre 2005 Gli impianti con immissione continua ad esempio i riscaldamenti a pavimento senza tubi di plastica antidiffusione oppure intermittente ad esempio nel caso sia neces sario un frequente rabbocco vanno dotati di un separatore Di norma l acqua potabile trattata come acqua da rabbocco e integrativa il migliore mezzo di riscaldamento per un impianto con le caldaie HOVAL E necessario che la qualit dell acqua sia conforme alle Norme UNI 8065 e VDI 2035 2005 non tutte le acque potabili sono adatte come acqua da rabbocco e integrativa per gli impianti di riscaldamento Se l acqua disponi bile proveniente dalla rete idrica non fosse idonea come acqua da rabbocco e integrativa si dovr procedere con una dissalazione e o un trattamento con inibitori Osservare comunque gli standard della Norma EN 14688 novembre 2005 l acqua da rabbocco e integrativa trattata va controllata almeno una volta all anno qualora non siano previste degli intervalli di verifica pi frequenti secondo le direttive di applicazione del produttore dell inibitore La Norma Europea EN 14688 novembre 2005 e la Direttiva VDI 2035 2005 vanno rispettate Osservare soprattutto gli standard seguenti secondo il tipo
9. e di caldaia ed il materiale in esso usato Le parti della caldaia a contatto con l acqua sono in materiale ferroso e in acciaio inossidabile La percentuale di cloruro dell acqua di riscaldamento non deve superare 50 mgl l per il rischio di tensocorrosione delle parti di acciaio inox Il valore PH dell acqua di riscaldamento dopo sei settimane di esercizio deve essere compreso tra 8 3 e 9 5 Per mantenere costante il rendimento della caldaia ed evitare un surriscaldamento delle superfici calde consigliabile non superare il contenuto d acqua dell impianto edi valori riportati nella tabella 1 in basso in funzione della potenza della caldaia sin gola caldaia pi piccola per impianti con caldaie multiple L intera quantit dell acqua da rabbocco ed integrativa che viene rabboccata e o integrata nel corso della durata utile della caldaia non deve superare di tre volte il contenuto d acqua dell impianto Quantit di rifornimento massima basata sulla Norma VDI 2035 2005 Durezza del carbonato dell acqua di rifornimento fino a mol m3 lt 0 1 0 5 1 14 2 2 5 9 2910 f H lt 1 5 10 15 20 25 30 gt 30 d H lt 0 56 2 8 5 6 8 4 11 2 14 0 16 8 gt 16 8 e H lt 0 71 3 6 7 1 10 7 14 2 17 8 21 3 gt 21 3 mg l lt 10 50 0 100 0 150 0 200 0 250 0 300 0 gt 300 Dimensioni della singola massima quantit senza addolcimento cald
10. eseguire assolutamente un controllo visivo del bruciatore e della camera di combustione Eseguire le operazioni di pulizia in caso di impurit e sporco in genere 7 5 1 Pulizia interna del cilindro del bruciatore Il cilindro del bruciatore deve essere pulito solo in caso di inquinamento Fase preliminare Rimozione e pulizia Assemblaggio Figura 1 26 dell aria ambiente ad esempio in presenza di polveri Chiave registrabile a rullino cacciavite chiave a bocca SW 8 aspirapolvere aria compressa Spostare l interruttore principale del quadro caldaia su 0 chiudere il rubinetto d intercettazione gas rimuovere la cappotta fonoassorbente allentare tutti i collegamenti a spina del bruciatore rimuovere il tubo flessibile ondulato 5 Figura 1 dal tubo Venturi del bruciatore se presente 6 allentare il filo di messa a terra sul cilindro del bruciatore allentare l attacco del gas dalle rampe gas 8 svitare il ventilatore con rampa gas e dispositivo di miscelazione 8 Figura 2 DI SUN N Cautela pericolo di ustioni 9 indossare dei guanti da lavoro al momento di estrarre il cilindro del bruciatore 10 estrarre il cilindro del bruciatore dall alto 10 Figura 3 11 pulire con aria compressa l interno e l esterno del bruciatore a premisce lazione 12 rimuovere le particelle di polvere e di sporco sciolte con l aspirapolvere vedi Figura 4 13 sostituire la guarniz
11. ssa in servizio ila 6 1 Prescrizioni di sicurezza 6 2 Rabbocco d acqQua 1arrrricee rice eri 6 3 Qualit dell acqua per acqua da rabbocco ed integrativa rrrrriii 19 6 4 Sfiato della condotta del Gas iiiiiiiiiiiiiiiii iii 19 6 5 Accensione srrrrrrnrrriie ee eee eee iii 20 6 6 Pressione di mandata del gas 0rcrcrerereere siena renne reni n eni cene nenenenenienenicenenenene resine ncceenecene ceceno ncieneneni 20 6 7 Regolazione della portata del gas vvscrerrnererenenecenenieeneneneneneniene nice ne nerene reni nenccne cesena ze nioneneceneneni 20 6 8 Trasformazione in un altro tipo di gaS rien 21 6 9 Consegna all utente ul iii 21 6 10 Protocollo attivazione funzione massetto rrrrrrriire iii eine 22 23 7 Manutenzione periodica pulizia 24 7 1 Controllo della combustione pulizia riparazione dei guasSti s ssnssussunsnunnnnnunnnunnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn nan 24 7 2 Prescrizioni di sicurezza rire 25 7 3 eE io PRAET alii iii 25 7 4 Rabbocco d acqua rrricere rice eri 25 7 5 Pulizia ica iii 26 7 5 1 Pulizia interna del cilindro del bruciatore enano iienaa eae ee i a eaan aa ieaiaia iaia 26 7 5 2 Pulizia esterna della camera di combustione e del cilindro del b
12. 900 sec 0 100 OFF 20 30 C I OF 10 0 60K e i S 5 C KT minuti solo se Para02 3 I I Ti I ninin m 27 8 Commutazione differenziale Limite 2K temperatura minima circuiti di riscalda mento Asportazione forzata generatore 30 FABBRICANTE limite massimo 110 i Azzeramento contatori partenze brucia tore e ore di servizio Livello 1 2 2 K 20 K solo se Para02 3 Limite temperatura minima circuiti di 38 5 C riscaldamento F F K F OFF 1 Asportazione in bollitore acqua sanitaria 2 Asportazione in circuiti di riscalda mento 3 Asportazione in serbatoio tampone Limite temperatura minima 110 C FABBRI CANTE OFF 1 10 min so se OpenTherm FABBRI CANTE FABBRI CANTE N 0 S ET SET FABBRI tore e ore di servizio Livello 2 CANTE Azzeramento contatori partenze brucia B 39 8 Tabella dei valori di regolazione parametri 4 205 043 00 PARAME TRO Descrizione OOo Temperatura di blocco C FABBRICANTE Isteresi alla disinserzione con valore nominale FABBRICANTE Commutazione differenziale rispetto punto di disinserzione Dispositivo controllo fiamma Valori taratu ra impianto para o mk Cc Cc Cc Cc FABBRICANTE FABBRICANTE FABBRICANTE i o a k E wk i o Area proporzionale M o o o o sec sec n
13. Curva tarat E Ottimizzazione commutazione E Limite riscaldamento Limite protezione antigelo ambiente Funzione termostato ambiente OFF__ Temperatura costante Valore nomi SO nale Limite temperatura minima ie Limite temperatura massima i ia Surriscaldamento circuito di riscaldamento MCl 8 E Post funzionamento pompa E Funzione massetto OFF 8 FABBRI OFF 0 5 40 K CANTE 5 F sas o Je 5 HF OFF 1 5 K HF 0 Guida secondo valore medio AF 1 AF 2 HF F F F F 1 Guida secondo AF 1 2 Guida secondo AF 2 o peo sc iidd bb i r o 10 C valore di regolazione Limite tem peratura massima parametri 13 Valore di regolazione Limite temperatura minima parametri 12 95 C 0 60 minuti 3 Riscaldamento funzionale con successivo riscaldamento preparatorio per la posa del rivestimento H 1 Riscaldamento funzionale 2 Riscaldamento preparatorio per la posa del rivestimento 1 50 K Parte P Xp 2 0 K Tempo di contatto Ta aos 1 600 sec i ri Soli Ooo 1 C Oooo 1 Durata corsa Servomotore 150 sec Funzione finecorsa organo di 1 comando Regolazione ansien Farren SSMIN ar Tempo mandaa varoa mscsaree or foreros JA 37 1 Segnale di comando continuo in posizione finale FABBRI I mer CANTE 2 Segnale di comando in posizione finale disattivato 0 600 sec HF 8 Tabella dei valori di regolazione parametri 4 205 043 00 Gene
14. ajo Parte differenziale Valore nominale con bus interrotto k e e lolz a o N Jo N O N 6 o N g E F Aumento massimo temperatura con temperatura di mandata bassa C s FABBRICANTE Aumento massimo temperatura con temperatura di mandata alta C s FABBRICANTE Temperatura di mandata bassa FABBRICANTE B E F H C Temperatura di mandata alta C E E x a a a a a a era TE EE A Ec pr la i B N a lele Isteresi a pericolo pressione r FABBRICANTE r FABBRICANTE Gieilizls o la GE Pressione di blocco min N ojo MIOJ N 5500 5200 6200 2700 2600 3100 5800 5500 5200 6200 N Jo joljo r FABBRICANTE o n ololo nh o i a lhb s s s s s o N JO Pressione di blocco max isteresi i Pressione di blocco max i r FABBRICANTE Pressione di blocco max r FABBRICANTE Max potenza caldaia con avviso pericolo pressione i FABBRICANTE b b b b b b b H A 20 1300 N o o o ojo i ojo ojo a ojo o o 2FJ Rampain salita del ventilatore durante il lavaggio min s FABBRICANTE 2FN Tempo di funzionamento residuo ventilatore dopo un blocco sec FABBRICANTE 2FO Numero giri ventilatore dopo uno spegnimento in modalit di min FABBRICANTE esercizio normale oppure in blocco er o ai i Q k N i d Q Tempo di funzionamento
15. distanza tra lelettrodo di accensione e il cilindro del bruciatore deve es sere pari a circa 4 6 mm lt Carta abrasiva pinze a punta lampada di brasatura aria compressa Fase preliminare gt Aprire la camera di combustione come descritto al punto 8 4 2 pulizia ester na della camera di combustione e del cilindro del bruciatore Pulizia gt Carteggiare il dispositivo per l accensione e la ionizzazione con della carta abrasiva fina gt Rimuovere la polvere abrasiva 28 4 205 043 00 7 Manutenzione periodica pulizia Regolare Assemblaggio gt Riscaldare l elettrodo di accensione con la lampada di brasatura finche di vengono rossi 1 Figura 1 gt Piegare elettrodo di accensione con le pinze a punta 2 Figura 2 Distanza dal cilindro del bruciatore 4 6 mm Figura 1 Figura 2 Sostituire la guarnizione dell attacco del gas Assemblare il bruciatore in successione inversa Controllare la tenuta ermetica al gas gog 7 6 Dispositivo di neutralizzazione opzionale i La manutenzione dovrebbe avvenire almeno ogni due anni oppure in relazi one al consumo del granulato neutralizzante verificare il valore del PH con la cartina tornasole Granulato neutralizzante per il rabbocco pu essere ordinato presso la Hoval con il seguente n articolo Granulato neutralizzante confezione da 3 kg art n 286010 Procedura per la manutenzione del dispositivo di neutralizzazione Spostare l inte
16. pressione acqua termostato di sicurezza a riarmo non utilizzato pressostato aria non utilizzato pressostato gas uscite stato guasto e presenza fiamma altro esterno dispositivo di accensione collegabile RS 485 collegamento a TopTronic T UG RS 232 collegamento al PC numero tentativo di avviamenti massimo 4 tempo di sicurezza 5 secondi preaccensione 5 secondi tempo della ventilazione preliminare 50 secondi tempo di funzionamento residuo della pompa 230V AC 5 minuti dopo richiesta di calore Fusibili Su BIC 960 sono presenti 4 fusibili 2AT rete 1AT 24VAC 4AT pompa 4AT ventola bruciatore In caso di guasto ad uno dei due fusibili 4AT che protegge rispettivamente o la pompa oppure la ventola bruciatore l apparecchio corrispondente non potr avviarsi Un guasto al fusibile di rete del dispositivo controllo fiamma non visibile sul display del TopTronic T UG I valori non plausibili che vengono trasmessi dal dispositivo controllo fiamma al TopTronic T UG e visua lizzati nella schermata informazioni vedi il punto quadro caldaia potrebbero fornire un indicazione sul guasto occorso al fusibile di rete 11 5 Installazione 4 205 043 00 5 5 1 Installazione Prescrizioni di sicurezza Cautela Ferite da taglio dovute agli spigoli vivi Maneggiare con cura le parti del mantello ed evitare il contatto con gli spigoli vivi 5 2 Requisiti del vano caldaia
17. regolazione mista aria gas Ingresso universale Impostazione di fabbrica Adattamenti per GPL Numero giri ventilatore prima fase der preventilazione FABBRICANTE i 5600 5300 4900 6100 Numero di giri iniziali FABBRICANTE 2800 2600 2500 3000 Maximale Numero giri ventilatore FABBRICANTE 5600 5300 4900 6100 cala ii 0 gt interno 1 gt interno esterno 2 gt esterno 2 145 g EE A 03 k A j N 30 eri inma Numero gii ventata mn FABBRICANTE __ 1600 1500 1400 1500 36 2FO Numero giri ventilatore dopo uno spegnimento in modalit di min FABBRICANTE 1500 1500 1400 1500 esercizio normale oppure con blocco 41 8 Tabella dei valori di regolazione parametri 4 205 043 00 Solare Impostazione Impost Impost Campo d impostazione valori di Liv Denominazione di fabbrica Reg 1 Reg 2 regolazione ello 2 K Commutazione differenziale 3 K HF HF F 1 Commutazione differenziale Commutazione differenziale 3 K 30 K ini 0 60M H Commutazione differenziale 5 AUS 70 210 C L T Durata minima corsa SOP 3Min emperatura massima collettore solare 100 20 110 C KSPF I Ti Limite massimo accumulo solare Modalit operativa solare DM I T I m m m 1 Modalit prioritaria tutti i circuiti 2 Modalit parallela 3 Modalit prioritaria bollitore 4 Modalit prioritar
18. residuo ventilatore dopo l esercizio e o un blocco min FABBRICANTE 38 2FU Numero giri ventilatore con protezione antigelo caldaia min FABBRICANTE 1500 1500 1500 1500 39 2GA Tempo di attesa dopo apertura della valvola del gas principale min FABBRICANTE 1 1 1 1 e o attivazione del ventilatore del vano caldaia Valvola del gas principale esterna ventilatore del vano caldaia presente ooo FABBRICANTE NEIN NEIN NEIN NEIN 41 2HA Tempo di funzionamento residuo pompa riscaldamento e o min HF 5 5 5 5 organo di arresto secondo richiesta di calore ez Ero nose soiva tsuneo oo rence o o o o 40 2FK Rampa in discesa del ventilatore durante il lavaggio min s FABBRICANTE 2FL Rampa in salita del ventilatore in funzione min s FABBRICANTE EE anne poi Da Fi ness Da peli ei nai Do Nas ES Ba E i psi basi ae r FABBRICANTE __ O ni ao ns e E i i e ni asi i O n i O i si ed 1 6 e ica 38 gfe ale aje 4 205 043 00 8 Tabella dei valori di regolazione parametri PARAME Gii Rsseuz one E S e cl nt o Dispositivo controllo fiamma vj 5 0 ve se T ol oE S g EE 145 _ FABBRICANT FABBRICANTE FABBRICANTE FABBRICANTE Modulazione graduale 0 gt OFF 1 gt crescente 2 gt crescente e decrescente 45 Effetto rel guasto 46 ADC 4 valore a 0 bar ADC 4 valore a 6 bar 48 20A Numero giri ventilatore
19. 20 21 22 28 24 25 26 GIORNI Il giorno di inizio e i tre giorni seguenti costantemente a 25 C infine per 4 giorni con der temperatura massima di mandata regolata il valore massimo limitato a 55 C 2 Riscaldamento preparatorio per la posa del rivestimento Toi POI P o eE a SEE 45 IC LP sEsssssssss espresse 25 2 e TE Se per a posa del rivestimento INIZIO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 1314 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 GIORNI il giorno di inizio ed il primo giorno costantemente a 25 C per ogni altro giorno il valore richiesto aumen ta di 5 C fino al raggiungimento della massima temperatura di mandata Successivamente sar ridotta nuovamente allo stesso livello fino al raggiungimento del punto base di 25 C Esempio temperatura massima di mandata impostata 40 C Giorno di inizio 1 giorno 25 C 5 15 giorno riscaldamento costante con la massima temperatura di mandata 2 giorno 30 C 16 giorno 35 C 3 giorno 35 C 17 giorno 30 C 4 giorno 40 C 18 giorno 25 C 3 Riscaldamento funzionale e riscaldamento preparatorio per la posa del rivestimento Tiso PCI HU H 45 ITA UU III 25 3 Riscaldamento funzionale e riscaldamento preparatorio per i la posa del rivestimento INIZIO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 1314 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 GIORNI Combinazione di 1 riscaldamento funzionale e 2 riscaldamento preparatorio per la posa del rivestimento 23 7 Manutenzione period
20. 5 4 1 Versioni di esecuzione Avvitato alla parete laterale Possibilit 2 per scarico condensato posto pi in alto sifone pompa di convogliamento della condensa Prima della messa in servizio si deve montare e riempire il sifone d acqua l acqua pu essere versata nel sifone dal foro di pulizia Prima della messa in servizio si deve montare e riempire il sifone d acqua l acqua pu essere versata nel sifone dal foro di pulizia Il granulato NEUTRALAT fornito in sacchetti da 3 kg Il sac chetto comprende 2 involucri uno esterno a tenuta ed uno interno reticolare contenente il granulato Dopo aver rimosso l involucro esterno rimuovere anche l eventuale polvere che si formata durante il trasporto tale Possibilit 3 sifone neutralizzazione Granulato neu tralizzante nitrossido polvere pu pregiudicare l efficacia del granulato e quindi versare dall alto il granulato nel tubo verticale rotondo sopra il materasso filtrante non nel contenitore del condensato neu tralizzato posto sul retro 14 4 205 043 00 5 Installazione Possibilit 4 sifone neutralizzazione pompa di convogliamento della condensa Successione 1 3 uguale alla possibilit 3 ed anche con pompa di convogliamento della condensa Prima della messa in servizio si deve montare e riempire il sifone d acqua l acqua pu essere versata n
21. ITA Informazione tecnica Manuale d installazione Caldaia a gas a condensazione UltraGas 35 90 per gas naturale e GPL per funzionamento modulante Le caldaie a gas Hoval possono essere in stallate e messe in servizio solo da personale specializzato e formato pertanto le presenti istruzioni sono a loro riservate Gli allaccia menti elettrici devono essere effettuati da elettricisti qualificati e autorizzati Campi potenza nominale a 40 30 C e gas naturale 10 UltraGas 35 6 5 35 5 kW 10 UltraGas 50 10 2 50 2 kW 10 UltraGas 70 13 8 69 9 kW 10 UltraGas 90 15 7 92 0kW Le caldaia a gas a condensazione UltraGas a basamento 35 50 70 90 in conformit alla Norma EN 483 ed EN 677 sono idonee ed omologate per essere impiegate come gene ratori di calore per impianti di riscaldamento ad acqua calda con temperature di mandata fino ad 85 C 1 Sono state realizzate per un esercizio modulante ridotto nell impianto di riscaldamento vedere il punto 2 15 4 205 043 00 03 06 Con riserva di modifica Indice 4 205 043 00 1 Prescrizioni di Sic reZZ ioeie a aaa Aa a EA a aaa 3 1 1 Spiegazione dei simboli cia 3 2 Avvertenze mportahtl aGiiil Ia 4 2 1 Misure alla ricezione rr 4 2 2 Garanzia iii 4 2 3 Manuali ille 4 2 4 Norme concessioni delle autorit iii 4 24 cGemand iaina a 5 2 42
22. a Messa in sicurezza Messa in sicurezza Messa in sicurezza Messa in sicurezza Messa in sicurezza Messa in sicurezza Messa in sicurezza Messa in sicurezza Messa in sicurezza Messa in sicurezza Messa in sicurezza Messa in sicurezza Messa in sicurezza Messa in sicurezza Messa in sicurezza Messa in sicurezza Messa in sicurezza Messa in sicurezza Messa in sicurezza Messa in sicurezza Messa in sicurezza Messa in sicurezza Pressione del gas troppo bassa pressostato del gas difettoso Valvola principale gas ev valvola LPG ventilatore vano caldaia Pressione acqua fuori limite Termostato di sicurezza scattato Temperatura fumi eccessiva Temperatura caldaia eccessiva Sensore fumi cortocircuito Sensore fumi interrotto Sensore temperatura di mandata 2 in cortocircuito Sensore temperatura di mandata 2 interrotto Superamento temperatura di blocco sensore temperatura di mandata 2 Superamento temperatura di blocco sensore temperatura di mandata 1 Differenza tra sensore di mandata 1 2 eccessiva Sensore temperatura di mandata 1 in cortocircuito Sensore temperatura di mandata 1 interrotto Errore interno nel dispositivo controllo fiamma Parametri caricati Errore durante il caricamento dei parametri Errore interno nel dispositivo controllo fiamma Pressione dell acqua troppo alta Errore interno nel dispositivo controllo fiamma Numero di giri ventilatore fuori limite Numero di giri ventilatore sopra il limite Interruzione della
23. aia Fino a 50 KW NESSUNA RICHIESTA 20 I KW Da 50 a 200 kW 50 I kW 20 I KW 20 I kW Da 200 a 600 kW 50 I KW 50 I kW 20 I kW DISSALARE SEMPRE Oltre 600 kW Totale alcali terrosi 6 4 Sfiato della condotta del gas Osservare le norme richieste per lo sfiato della condotta del gas gt Aprire il rubinetto di valvola del gas gt Sfiatare la condotta del gas fino alla rampa 19 6 Prima messa in servizio 4 205 043 00 6 5 Accensione gt Accendere l interruttore principale 6 6 Pressione di mandata del gas La regolazione della portata del gas e di conseguenza la messa in servizio dell impianto di riscaldamento deve avvenire solo al raggiungimento dei valori della pressione dinamica vedi il punto 6 6 Regolazione della portata del gas La pressione dinamica nella condotta di raccordo deve raggiungere i segu enti valori Gas naturale da 18 a 50 mbar GPL da 37 a 70 mbar 6 7 Regolazione della portata del gas 20 lt Torx T40 cacciavite N L gt La pressione d ingresso del gas viene letta dal gruppo valvola gas multipla Honeywell sulla presa di misura A e sulla presa di misura B A Presa di misura della pressione d ingresso del gas B Presa di misura della pressione d uscita del gas C Valvola a farfalla del gas D Vite offset Procedura di regolazione Se si deve eseguire la regolazione del Venturi occorre sempre controllare i due valori dei fumi Ad esempio regolazione del valore superiore c
24. anno CONSE sesonn installatore utente impianto
25. azione dei fumi necessario osservare le seguenti direttive DVGW TRGI VGW SVGW VKF Un limitatore di temperatura fumi conforme alla direttiva sopra menzionata integrata nella caldaia Il sistema di scarico deve soddisfare i seguenti requisiti impermeabile al gas impermeabile all acqua resistente agli acidi omologato per temperature fumi fino a 120 C T 120 omologato per la sovrapressione Un riflusso senza controllo della condensa alla caldaia viene garantito solo se la pendenza degli elementi di collegamento orizzontali pari a minimo 50 mm metri lineari E consentito collegare soltanto un generatore di calore per singolo camino Con due generatori di calore per camino si devono rispettare le norme corrispondenti O Il calcolo delle sezioni e delle massime lunghezze viene eseguito con diagrammi o tabelle Le tabelle potrete richiederle al produttore del camino e o del condotto fumario I valori per eseguire il calcolo sono consultabili nella tabella presente al punto 4 1 Il calcolo delle sezioni e delle lunghezze del condotto fumario avviene sulla base dei dati tecnici predefiniti della caldaia 13 5 Installazione 4 205 043 00 5 4 Scarico condensato Lo scarico condensato della caldaia deve essere realizzato con materiale an ticorrosivo Per lo scarico condensato servono i seguenti materiali PVC PE PP ABS Osservare le norme locali relative allo scarico condensato
26. con gli spigoli vivi Cautela Rischio per il personale non addestrato di procurarsi delle lesioni al corpo Prima messa in servizio le operazioni di riparazione e pulizia devono essere eseguite dal personale tecnico qualificato del servizio di assistenza HOVAL gt Aprire tutte le valvole dei radiatori Riscaldare l impianto per almeno mezza giornata con temperatura di mandata alta Spegnere la caldaia ed attender 5 minuti Sfiatare a fondo l impianto 7 4 Rabbocco d acqua Se la pressione dell acqua risultasse inferiore a 1 bar scatterebbe un segnale di pericolo con la riduzione immediata del 50 della potenza delle caldaia Se la pressione dell acqua calasse sotto lo 0 5 bar la caldaia si disattiverebbe e passerebbe automaticamente alla modalit guasto Rabbocco d acqua se la pressione cala sotto la pressione minima dell impianto collegare il tubo di rabbocco al rubinetto dell acqua sfiatare il tubo di rabbocco sfiato collegare il tubo di rabbocco al rubinetto di rabbocco e di scarico rabboccare d acqua 25 7 Manutenzione periodica pulizia 4 205 043 00 7 5 Pulizia La pulizia della caldaia deve essere eseguita dal personale tecnico qualifica to oppure dal servizio di assistenza HOVAL La pulizia e la manutenzione della caldaia a gas HOVAL deve essere eseguita almeno 1 volta all anno Se la caldaia a gas HOVAL era in funzione durante la costruzione dell edificio cantiere
27. e le norme della societ competente fornitrice del gas Farsi rilasciare eventualmente una licenza dalle autorit 3 Montaggio 4 205 043 00 3 Montaggio HOVAL suggerisce di installare la caldaia su una soletta di fondazione 3 1 Posizionamento gt Rimuovere le viti di fermo 1 Figura 1 gt Rimuovere le viti dalla parte anteriore 2 Figura 2 Sollevare la caldaia con il martinetto dalla parte anteriore 3 Figura 3 Rimuovere le traverse anteriori 3 Spostare verso lesterno le travi laterali 4 Figura 4 nella parte anteriore e scaricare la caldaia Applicare il martinetto nella parte posteriore della caldaia e sollevare Rimuovere le traverse nella parte posteriore con travi laterali Scaricare la caldaia Incollare la targhetta identificativa in dotazione in modo che sia ben visibile sulla caldaia DI UYU UU Figura 4 4 205 043 00 4 Dati tecnici 4 Dati tecnici 4 1 Descrizione della caldaia Hoval UltraGas una caldaia a gas a condensazio ne ad alto rendimento con basse emissioni di sostan ze inquinanti dotato del sistema di combustione Hoval Ultraclean con bruciatore a premiscelazione e ventilatore per l ariacomburente Hoval UltraGas dotato quale superficie di scambio primaria di camera di combustione verticale in acciaio inos sidabile e una superficie di scambio secondaria in lega di alluminio resistente alla corrosione Raccordo concentrico a
28. el sifone dal foro di pulizia 5 5 Attacco del gas Pericolo Pericolo di esplosione dovuto ad un attacco del gas non a tenuta ermetica Dopo l installazione della caldaia verificare la tenuta ermetica dell attacco del gas attacco del gas si pu montare a sinistra oppure a destra della caldaia La condotta del gas in dotazione allentata La sezione di allacciamento di 2 Dopo l installazione verificare la tenuta ermetica 15 5 Installazione 4 205 043 00 5 6 Attacco idraulico In conformit alla norma EN 12828 2003 il seguente equipaggiamento tecnico di sicurezza va integrato nella caldaia limitatore di pressione minima DBmin limitatore di sicurezza per la pressione massima DBmax misuratore della pressione idrica DBmax 50 termoregolatore misuratore della temperatura TBmax 20 termostato di sicurezza a riarmo O Per ottenere un rendimento ottimale occorre prestare attenzione all esatto collegamento del ritorno T Ritorno alta temperatura ad esempio gruppo di ventilazione o bollitore TT Ritorno bassa temperatura ad esempio riscaldamento a pavimento 5 6 1 A cura del committente Un vaso di espansione adatto per l impianto di riscaldamento la portata volumetrica dell acqua e l altezza statica 5 6 2 Allacciamento idraulico Montare una valvola miscelatrice se il bollitore combinato al riscaldamento a pavimento Non necessaria u
29. ento eseguito Q Nota ricezione di notizie importanti N Prescrizioni di sicurezza avviso di pericolo per le persone Avviso Avviso di pericolo per le macchine e gli impianti Ricezione di notizie importanti Rimando alle norme e alle direttive 2 Avvertenze importanti 4 205 043 00 2 Avvertenze importanti 2 1 Misurealla ricezione Eseguire subito un controllo visivo alla ricezione della caldaia In caso di danni seguire la procedura prevista dal contratto di fornitura Le spese der ripristino dellimpianto sono a carico dell utente 2 2 Garanzia Non sono previste dalla garanzia i vizi la cui causa riconducibile a mancato rispetto del presente manuale mancato rispetto del manuale d uso installazione non a regola d arte modifiche non autorizzate trattamento non a regola d arte mezzi di esercizio sporchi gas acqua aria comburente additivi chimici non adatti per l acqua di riscaldamento danni ingenti corrosione dovuta a composti alogeni ad esempio vernici colle solventi corrosione dovuta all inosservanza della qualit dell acqua richiesta 2 3 Manuali Conservare tutte le istruzioni che riguardano il vostro impianto che sono con tenute nel manuale degli impianti Hoval In casi eccezionali troverete i manuali insieme ai componenti Altre fonti d informazione catalogo Hoval normative 2 4 Norme concessioni delle autorit Per l installazione e l esercizio dell i
30. fiamma durante l esercizio Nessuna fiamma generata dopo l accensione Pressostato aria non si apre Pressostato aria non si chiude Segnalazione presenza di fiamma immotivata Temperatura fumi eccessiva Termostato di sicurezza scattato Errore interno nel dispositivo controllo fiamma Ripetuto calo della pressione del gas all avviamento 4 205 043 00 47 4 205 043 00 Modulo per l installatore DICHIARAZIONE L utente proprietario dell impianto con la presente conferma che egli stato compiutamente informato ed istruito in relazione all uso e manutenzione dell impianto ha ricevuto i il manuale d istruzioni e e preso conoscenzZa dei l contenuti o relativi al bruciatore termore golatore a relazione a quanto sopra dichiara di avere sufficiente dimestichezza con le apparecchiature Data INdiizze impalio anna Tipo No Matr serrera anno constr L installatore l utente impianto Modulo per l installatore DICHIARAZIONE l utente proprietario dell impianto con la presente conferma che egli stato compiutamente informato ed istruito in relazione all uso e manutenzione dell impianto ha ricevuto i il manuale d istruzioni e e preso conoscenzZa dei l contenuti o relativi al bruciatore termore golatore a relazione a quanto sopra dichiara di avere sufficiente dimestichezza con le apparecchiature Data Indirizzo IMPIanioi Lorrcalelde ala TIPO cu NO Mattina
31. ia tampone OFF 0 5 24 h I 7 Blocco intermittenza generatore solo se PARA 06 1 3 4 Commutazione parallela prioritaria solare 5 2 0 10 F L 1 Bilanciamento calore tramite calcolo del 2 Bilanciamento calore tramite ingresso impulso SET tramite rotazione della ghiera 0 0 30 I Min 0 0 30 impulsi 0 8 1 2 kg l 2 0 5 0 KJ kgK OFF 90 210 C H emo TH 20 110 C SLVF C SOLAR Portata e i Ciclo di prova commutazione carica solare emperatura di commutazione Bilancio calore solare o HF HF HF HF F ZE NEC NES IZ E 11 12 13 14 15 6 1 E Oo T Oo E ASSI EE Nessun bilanciamento del calore Oo o o fede i fe Li Ti 42 4 205 043 00 8 Tabella dei valori di regolazione parametri Tampone lu Fee E Denominazione di fabbrica Reg 1 Reg 2 regolazione ello a emearena wo R C ctsmerstramessim HF 3 urscaldameno ene SK hom son ME 4 ommaan ateena a fer N 5 OFF Asportazione forzata OFF HF 1 In bollitore acqua sanitaria 2 In circuiti di riscaldamento 6 Funzione sfruttamento Commutazione differenziale ask commutazione differenziale 2 K 50 K HF 7 Funzione sfruttamento Commutazione differenziale sk K commutazione differenziale 2 K Protezione avviamento ON OFF Nessuna protezione avviamento HF ION Protezione avviamento attivo Protezione scarica OFF Nessuna prote
32. ia pu essere montata direttamente a muro tuttavia ad una distanza minima di 160 mm 935 senza gruppo di rubinetterie 500 mm con gruppo di rubinetterie Mandata impianto R 102 Ritorno bassa temperatura R 102 Ritorno alta temperatura R 102 Attacco elettrico a sinistra oppure a destra LAS Attacco aria comb fumi DN 100 150 Quadro caldaia Scarico condensato compreso sifone DN25 e 2 m tubo passante PVC D19 x 3 mm Attacco del gas R a sinistra oppure a destra Scarico 1 2 dietro il pannello frontale DQUISALIDO MNM DN 10 4 205 043 00 4 Dati tecnici 4 3 3 Perdite di carico caldaia UltraGas 35 90 UltraGas 35 50 UltraGas 70 90 m h mbar Portata Perdita di carico 4 4 Breve descrizione del dispositivo controllo fiamma Il dispositivo controllo fiamma BIC960 di UltraGas funziona in combinazione con il termoregolatore TopTronic T UG e pertanto necessario che il dispositivo controllo fiamma assolva a quelle funzioni mancanti per un corretto esercizio di una caldaia a gas modulante Ecco alcune caratteristiche integrate nei dispositivi controllo fiamma PWM comando del ventilatore 230V AC esercizio modulante elettrodo unico per accensione e controllo presenza fiamma ionizzazione valvola LPG e o ventilatore del vano caldaia Ingressi per sensore di mandata 1 sensore di mandata 2 sensore fumi sensore
33. ica pulizia 4 205 043 00 7 1 Controllo della combustione pulizia riparazione dei guasti Istruzioni per il controllo della combustione spazzacamino riferito al tasto di misura delle emissioni Tutti gli altri elementi di comando der comando sono descritti nel manuale d uso Il tasto di misura delle emissioni serve anche a commutare l esercizio manuale vedi il manuale d uso esercizio manuale Tasto di misura delle emissioni oz O E T Reazioni alla misurazione delle emissioni Dopo aver digitato il tasto di misura delle emissioni il generatore di calore regola secondo la temperatura massima programmata circuiti di riscaldamento ed il bollitore raggiungono la temperatura massima programmata Attenzione Pericolo di scottature per l acqua calda giacch la temperatura bollitore pu superare la tem peratura nominale impostata Per proteggere il riscaldamento a pavimento da un surriscaldamento inammissibile durante la misurazione delle emissioni prendere le apposite misure di sicurezza ad esempio spegnimento della pompa termostato massimo La durata della misurazione delle emissioni limitata a 20 minuti e va eventualmente riattivata 24 4 205 043 00 7 Manutenzione periodica pulizia Manutenzione periodica pulizia 7 2 Prescrizioni di sicurezza 7 3 Sfiato A Cautela Ferite da taglio dovute agli spigoli vivi Maneggiare con cura le parti del mantello ed evitare il contatto
34. ifone Per la manutenzione del dispositivo di neutralizzazione vedi il punto 8 5 dispositivo di neutralizzazione Figura 5 Figura 6 9 27 7 Manutenzione periodica pulizia 4 205 043 00 Pulizia Spruzzare su camera di combustione e tubi aluFer 3 Figura 3 gt Con la pistola a spruzzo dotata di ugello a getto largo getto piatto o rotondo irrora re tutte le superfici della camera di combustione e tubi aluFer incrostati Sono consi gliati per esempio SOTIN 230 SpraythermKonzentrat W Ditta R Zimmermann 8700 K snacht durgol forte art no 1D1997 oppure in Austria NALCO Lasciare agire la soluzione detergente concentrata secondo le indicazioni del produttore Spruzzare dell acqua sulla camera di combustione e sui tubi aluFer G Usare una pistola spruzzatrice con getto energico Ripetere la procedura in caso di forte insudiciamento Sciacquare il fondo dei tubi D Usare una lancia spruzzatrice angolata Pulire ed asciugare la vaschetta della caldaia Pulire il sifone svitare pulire avvitare rabboccare d acqua Pulire il tessuto del cilindro del bruciatore con aria compressa Collegare gli attacchi del gas e dell elettricit Azionare la caldaia Eseguire la prova di combustione Se necessario regolare correggere la regolazione del gas Redigere il rapporto di lavoro Figura 7 7 5 3 Pulizia regolazione del dispositivo per l accensione e la ionizzazione La
35. imitata 3 carica ACS ad 1 stadio solo livello carico parziale Tempo di mandata pompa circuito i 0 10 minuti caldaia e o sblocco parallelo generatore di calore Tempo di funzionamento residuo pompa 5 Min 0 60 minuti H circuito caldaia F F F F F F F F F F F F F Tipo di esercizio sonda generatore 1 1 spegnimento bruciatore se difettoso FABBRI n CANTE 38 4 205 043 00 8 Tabella dei valori di regolazione parametri Generatore di calore 15 Tempo di funzionamento residuo pompa 5 Min 0 60 minuti di alimentazione pompa primaria Impostazione Impost Impost Campo d impostazione valori di Denominazione di fabbrica Reg 1 Reg 2 regolazione 16 Controllo temperatura fumi OFF Solo indicatore della temperatura fumi 17 Valore limite fumi 18 Gradiente caldaia 19 Modulazione Percentuale Xp C K 20 Modulazione Tempo di contatto Ta 21 Modulazione tempo d azione Tn 180 s C C T Livello HF 0 60 Blocco generatore a Minimo superamento temperatura limite per tempo impostato STB Blocco generatore al superamento del valore limite 50 500 C T OFF 0 5 30 K minuti FABBRI CANTE 0 1 50 K FABBRI CANTE FABBRI CANTE 600 sec 1 1 FABBRI CANTE 600 sec C 22 Modulazione durata corsa 23 Modulazione tempo d avvio 24 Modulazione potenza d avvio 25 Blocco temperatura esterna 26 Superamento carico base I 5 600 sec 0
36. inazione Sblocco temperatura ciclo OFF Modalit protezione antigelo 21 Regolazione RTC 23 Codice di blocco livello operatore OFF 24 Indicatore di temperatura in Fahrenheit OFF 26 Data prima messa in servizio registrata dopo le 24 00 27 Numero di revisione Reset valori parametri OFF Temperature cicli bloccate ON Temperature cicli sploccate OFF Protezione antigelo continua HF secondo impost parametro 5 0 5 60 min Esercizio ad impulsi m 10 10 secondi 000 9999 FF ON FABBRICANTE ndicatore GG MM AAAA FABBRICANTE Versione del software FABBRICANTE Dipendenza dal codice di accesso 510 CON N C C ls I NES 33 8 Tabella dei valori di regolazione parametri 4 205 043 00 Bollitore Impostazione Impost Impost Campo d impostazione valori di Denominazione di fabbrica Reg 1 Reg 2 regolazione Livello Temperatura per il risparmio ACS 45 C 10 C temperatura massima BE NOTTE bollitore Protezione legionella giorno OF OFF Nessuna Protezione legionella Lu Sa Protezione legionella il giorno della settimana indicato TUTTI Protezione legionella in tutti i giorni della settimana H 00 00 23 00 H 10 C ACS temperatura massima 1 ACS Sonda temperatura HF 2 ACS Termoregolatore termostato F F F F F F F ACS Protezione legionella temperatura 5 ACS Rilevamento temperatura 1 i ACS limite temperatura massima 7 ACS Modalit operativa 20 C Tem
37. ione dell attacco del gas 14 assemblare il bruciatore in successione inversa 15 controllare la tenuta al gas Figura 2 Figura 3 4 205 043 00 7 Manutenzione periodica pulizia 7 5 2 Pulizia esterna della camera di combustione e del cilindro del bruciatore Avviso di pericolo Pericolo d irritazione dovuto ai detergenti Con l utilizzo dei detergenti occorre indossare dei guanti da lavoro ed occhi ali protettivi Seguire le avvertenze sulla confezione originale Cautela Danneggiamento all impianto dovuto all impiego di errati detergenti Usare solo i detergenti che sono autorizzati per la caldaia a gas con compo nenti in alluminio Spruzzare il detergente senza diluirlo Se Chiave a bocca SW 17 chiave registrabile a rullino cacciavite pistola spruzzatrice Fase preliminare DUISASWN spostare l interruttore principale del quadro caldaia su 0 chiudere il rubinetto d intercettazione gas rimuovere la cappotta fonoassorbente allentare tutti i collegamenti a spina del bruciatore rimuovere il tubo flessibile ondulato dal venturi del bruciatore se presente rimuovere la copertura frontale Apertura della camera di combustione allentare i dadi di chiusura SW17 tirare il bruciatore con il portellone caldaia verso l alto ruotare lateralmente 8 Figura 5 rimuovere il coperchio dal foro di pulizia 9 Figura 6 rimuovere la cassetta di neutralizzazione e o il s
38. l canale fumo Tubo di raccordo per l esercizio indipendente dall ambiente Mandata a sinistra e o a destra Condotto fumario interno Ritorno alta temperatura a sinistra e o a destra Ritorno bassa temperatura a sinistra e o a destra La superficie di scambio secondaria dimensionata in modo che una parte del vapore acqueo presente nei gas combusti condensi e renda cos disponibile questa parte di calore alla caldaia Il bruciatore a gas di forma cilindrica ruotabile per facilitare i lavori di manutenzione Hoval UltraGas un generatore adatto per funzio nare con gas naturale e gas liquido GPL Il principio costruttivo rappresentato nel disegno seguente Dispositivo di regolazione e di sicurezza gas Ventilatore per aria comburente Elettrodo per accensione e controllo presenza fiamma Regolatore TopTronic T Scambiatore di calore aluFer Bacinella per condensa 4 Dati tecnici 4 205 043 00 4 2 Dati tecnici UltraGas 35 90 e Potenza nominale a 80 60 C con gas naturale kW 5 8 32 0 9 2 45 3 12 1 63 3 14 3 83 3 Potenza nominale a 40 30 C con gas naturale kW 6 5 35 5 10 2 50 2 13 8 69 9 15 7 92 0 e Potenza nominale a 80 60 C con GPL kW 7 7 32 0 11 6 45 3 15 4 63 3 17 4 83 3 Potenza nominale 40 30 C con GPL kW 8 6 35 5 12 8 50 2 17 1 69 9 19 3 92 0 e Carico termico nominale con gas naturale kW 6 0 33 2 9 5 47 0 12 5 65 5 14 7 86 0 e Caric
39. ma della caldaia caldaia a condensazione Partenza Livello idraulica Parametri 2 3 4 Livello CD 43 Parametri 13 16 gt gt D gt Ci Livello GENERATORE s Parametro 4 Attiv n i AAPS Attiva gt 3 sec Seleziona Regolare Conferma Fine denza curva livello tecnico Entra Conferma Esci caratteristica Immissione codice allivello CD Parametrizzazioni necessarie Livio parametri PAR Nr rire peseriion E iste foo Soo Aee a penae et POE OEF sOnO FER CIRC DIRETTO 16 Programma massetto da regolare Descrizione vedi pagina successiva 1 O 1 Riscaldamento funzionale durata giorno di inizio 7 giorni 2 O 2 Riscaldamento preparatorio per la posa del rivestimento durata 3 O giorno di inizio 18 giorni 3 funzione riscaldamento e riscaldamento preparatorio per la posa del rivestimento durata giorno di inizio 25 giorni modo della temperatura massima di mandata Protocollo Riscaldamento massetto attivato da Riscaldamento massetto attivato il O OAnunAnAENENAN EENAA Ennan nn nnnnnn ant Riscaldamento massetto terminato il Data e firma 4 205 043 00 6 Prima messa in servizio Parametro 16 funzione massetto Esempio Massima temperatura di mandata 40 C 1 Riscaldamento funzionale lai Tiso PCI Valore regolabile massima 55 C TUT A Ft a ATTI INIZIO 4 2 3 45 6 7 8 9 10 11 12 1314 15 16 17 18 19
40. mpianto necessario osservare le norme e le direttive menzionate al punto 2 4 1 vedi Pagina 5 4 205 043 00 2 Avvertenze importanti 2 4 1 DIN EN 12831 Impianti di riscaldamento negli edifici metodo di calcolo del carico termico di progetto DIN EN 13384 Metodi di calcolo termico e fluido dinamico DIN EN 12828 Impianti di riscaldamento negli edifici progettazione dei sistemi di riscaldamento ad acqua DIN 4755 Impianti a gasolio Costruzione esecuzione requisiti tecnici DIN 4756 Impianti a gas costruzione esecuzione requisiti tecnici progetto e realizzazione per esercizio con bruciatori a gas DIN 18160 Requisiti progetto e realizzazione di camini o canne fumarie TRD 702 Caldaie a vapore con generatori di acqua calda del gruppo Il TRD 721 Dispositivi di sicurezza contro il superamento della pressione valvole di sicurezza per caldaie a vapore del gruppo Il VDI 2035 Prevenzione dei danni da corrosione e formazione di calcare negli impianti di riscaldamento ad acqua calda DIN 57 116 VDI 0116 Equipaggiamento elettrico per impianti a combustione norma VDE Vedere l allegato N430 020 per le altre normative vigenti in Germania E tutte le altre leggi e normative varie emanate da CEN CEN ELEC DIN VDE DVGW TRD e dal le gislatore Osservare anche le norme delle autorit del genio civile locali delle agenzie di assicurazione e degli spazzacamini Per l uso di gas come combustibile necessario osservar
41. na quantit minima di acqua in circolazione Osservare le istruzioni presenti nei documenti di progettazione dell ufficio vendite Hoval competente di zona per quanto riguarda gli appositi avviamenti idraulici Esempio UltraGas 35 90 con bollito re ed un circuito di riscalda mento miscelato BA1 Sonda esterna 1 BV1 Sonda di mandata 1 chiudere i BV2 Sonda di mandata 2 raccordi inuti BW Sonda bollitore lizzati B1 Termostato di mandata se necessario MCI1 Pompa circuito valvola miscelatrice 1 MCI2 Pompa circuito valvola miscelatrice 2 M2 Pompa per circuito di riscaldamento UltraGas 5 35 90 senza valvola miscelatrice pompa prin cipale M3 Pompa di carica del bollitore M5 Pompa primaria YK1 Servomotore valvola miscelatrice 1 YK2 Servomotore valvola miscelatrice 2 4 205 043 00 5 Installazione 5 7 Attaccoelettrico D Il collegamento elettrico alla rete deve essere effet tuato da un installatore qualificato e certificato Lo schema di scarico si trova nel quadro della caldaia Lo schema elettrico viene consegnato a parte Valevole per Austria e Germania Uno schema di allacciamento allegato al regolatore della caldaia Nel cavo di alimentazione deve essere montato un interruttore principale onnipolare con distanza tra i contatti di minimo 3 mm Valevole per la Svizzera Per il collegamento elettrico occorre osservare lo schema elettrico relativ
42. o all impianto Misure di sicurezza per montaggio CEM Posare dei cavi di rete sonda e o bus per i regolatori con allacciamento proprio alla rete Usare delle canaline portacavi con separatori Ll allacciamento alla rete dell impianto di riscaldamento regolatore del qua dro comando caldaia deve essere un circuito elettrico realizzato di propria mano E vietato collegare altre utenze luce prese allo stesso circuito elettrico allacciato La sonda esterna non deve essere montata in prossimit degli apparecchi di trasmissione e ricezione radio antenne amatoriali impianti radio Sezioni dei cavi suggerite Tipo dicevo sezone Lunghezza Cavi sotto tensione di rete 3 COGI a min 1 0 mm illimitata m min 1 0 mm Cavi sotto bassa tensione min 0 5 mm max 50m sonda Cavi dati bus schermati 17 6 Prima messa in servizio 4 205 043 00 6 Prima messa in servizio Dopo aver rabboccato l impianto di norma necessario passare allo sfiato ed al controllo della tenuta ermetica sul lato acqua Prima della messa in servizio bisogna rabboccare d acqua il sifone e o la cassetta di neutralizzazione Durante la prima messa in servizio necessario controllare il funzionamento di tutti i dispositivi di sicurezza e di regolazione Al utente si dovr spiegare l uso e la manutenzione dell impianto l aria comburente dovr essere filtrata in caso di forte abbattimento di pol veri
43. o termico nominale con GPL kW 8 0 33 2 12 0 47 0 16 0 65 5 18 0 86 0 e Rendimento norm 40 30 C 109 9 109 9 109 9 109 9 75 60 C 107 6 107 6 107 6 107 6 e Perdite di mantenimento Watt 220 220 290 290 e Emissioni normalizzate Ossido d azoto mg kWh 31 29 32 39 Monossido di carboniomg kWh 11 4 3 3 Contenuto di CO nei fumi alla pot max min 9 0 8 8 9 0 8 8 9 0 8 8 9 0 8 8 e Attacchi Mandata ritorno Pollici Rp 1 1 4 Rp 1 1 4 Rp 1 1 2 Rp 1 1 2 Gas Pollici R 3 4 R 3 4 R 3 4 R 3 4 Aria fumi mm C100 150 C100 150 C100 150 C100 150 e Tensione di esercizio V Hz 230 50 230 50 230 50 230 50 e Tensione comandi VIHZ 24 50 24 50 24 50 24 50 Potenza elettrica assorbita min max Watt 26 59 26 64 27 93 28 138 e Stand by Watt 12 12 2 12 Watt IP 20 20 20 20 e Quantit condensato gas naturale a 40 30 C l h 3 1 4 4 6 2 8 1 e Valore ph del condensato ca ca 5 5 ca 5 5 ca 5 5 ca 5 5 1 La serie delle caldaie stata provata con la regolazione per gas EE H Con l impostazione di fabbrica per l indice di Wobbe di 15 0 kWh m3 possibile il funzionamento nel campo da 12 0 fino a 15 7 kWh m8 senza una nuova regolazione 8 4 205 043 00 4 Dati tecnici 4 3 Misure d ingombro spazio richiesto 4 3 1 UltraGas 35 50 Misure mm Spazio richiesto Con utilizzo della pompa condensa vedi accessori Larghezza caldaia 200 mm per pompa condensa 20 1628
44. ontrollo del valore inferiore il valore non giusto regolare il valore inferiore cont rollo del valore superiore Premere il tasto emissioni Il comando si avvia in automatico dopo 20 min ritorna in modalit di esercizio normale Posizionare il misuratore delle emissioni nell attacco camino Portare la caldaia alla massima potenza 100 Regolare il valore di CO ruotando la vite di regolazione C senso orario si toglie gas Il valore dei fumi deve essere compreso tra 8 5 e 9 0 vol secco Portare la caldaia alla potenza minima 0 Regolare il valore di CO ruotando la vite di offset D senso orario si aumenta gas Il valore dei fumi deve essere compreso tra 8 5 e 9 0 vol secco Premere il tasto emissioni 4 205 043 00 6 Prima messa in servizio 6 8 Trasformazione in un altro tipo di gas La trasformazione deve essere seguita soltanto da un tecnico qualificato oppure dal servizio di assistenza HOVAL Trasformazione da gas naturale H in gas naturale L Per la trasformazione ad un gas naturale con basso potere calorifico ne cessario controllare ed eventualmente correggere il valore di CO vedi il punto 6 6 Regolazione della portata del gas Trasformazione da gas naturale a GPL Osservare le diposizoini locali per lesercizio di una caldaia con GPL VKF DVGW VGW La trasformazione a GPL possibile solo tramite il set di conversione Il set di conversione contiene pressos
45. peratura massima gen eratore calore 20 90 C se P7 7 1 Modalit parallela H 2 Modalit prioritaria 3 Priorit condizionata 4 Modalit parallela condizionata dalle intemperie 5 Modalit prioritaria con riscaldamento intermedio 6 Commutazione separata prioritaria 7 Modalit esterna OFF nessuna protezione scarica ON Protezione scarica attivata ACS Surriscaldamento carica ACS Commutazione differenziale n Differenza della temperatura carica ACS rispetto alla temperatura nomi nale ACS 2 20K FAB 3 BRI Valore della commutazione differ 3 CAN enziale ACS effetto simmetrico del i TE valore nominale ACS FAB TERN BRI O 60 minuti CAN TE ACS Post funzionamento pompa carica AUTO Programma orario attivo ACS H 1 P1 circuito di riscaldamento diretto 2 P2 circuito di riscaldamento diretto 3 P3 circuito di riscaldamento diretto 4 P1 circuito riscaldamento miscelatrice 1 5 P2 circuito riscaldamento miscelatrice 1 6 P3 circuito riscaldamento miscelatrice 1 7 PI circuito riscaldamento miscelatrice 2 8 P2 circuito riscaldamento miscelatrice 2 9 P3 circuito riscaldamento miscelatrice 2 10 P1 circuito bollitore 11 P2 circuito bollitore l ZKP programma orario ZKP Intervallo risp Pause ZKP Intervallo risp Durata periodo 10 11 12 12 P3 circuito bollitore 3 Fi 0 minuti Valore di regolazione parametro 14 Tempo di pa
46. ratore di calore Impostazione Impost Impost Campo d impostazione valori di Denominazione di fabbrica Reg 1 Reg 2 regolazione Livello Versione generatore 1 5 OFF senza generatore di calore 1 Olio gas 1 stadio 2 Olio gas 2 stadi 4 Bruciatore modulante solo Units 5 Dispositivo controllo fiamma con BUS GENERATORE OFF nessuna protezione avviamento 1 Protezione avviamento illimitata 2 Protezione avviamento condizionata dalle intemperie 3 Olio gas 2x1 stadio Protezione avviamento generatore 3 OFF 3 Protezione avviamento separata 5 C Limite temperatura massima Limite temperatura minima generatore 48 5 C Limite temperatura massima generatore a Effetto limite temperatura minima 1 1 Limite minimo condizionato dalla generatore richiesta 2 Limite minimo limitato 3 Limite minimo illimitato Limite temperatura minima limite d impostazione temperatura massima H H H H generatore H Commutazione differenziale bruciatore 6 K 1 stadio 2 30 K 2 stadi 2 SDII 0 5K H H Commutazione differenziale bruciatore SD I 0 5 K 30 K H Blocco tempo Livello Il 10 0 60 minuti 0 10 secondi H si i Ta H H Modalit di sblocco Livello Il 1 Sblocco illimitato durante lo scarico di avviamento 2 Blocco tempo durante lo scarico di avviamento Modalit carica bollitore a 1 2 stadi 1 carica ACS a 2 stadi con ritardo livello carico pieno 2 carica ACS a 2 stadi ill
47. rivestimento i A ie Valore di regolazione limite temperatura minima parametro 12 95 C Regolazione ambiente Fattore K 100 solo con RS O T Ga aai ambiente Fattore Tn 35 MIN 240 MIN solo con RS O T 2 so e e j F 23 E ae 35 8 Tabella dei valori di regolazione parametri 4 205 043 00 MCI1 es Impost Impost Pole di rego Denominazione es fabbrica Reg 1 Reg 2 Pole Livello Tipo di esercizio ridotto ECO Modalit di spegnimento F IO ESSI ridotta 2 Sistema di riscaldamento esponente MCI 1 10 1 10 dai 1 00 1000 0 E 10 00 Inserimento ambiente in combinazi OFF Indicatore Temperatura generatore one con la sonda ta sensore ambiente OFF comando attivo 1 Indicatore temp ambiente sensore ambi ente attivo comando attivo 2 Indicatore temp ambiente sensore ambi ente attivo comando bloccato 3 Indicatore temp ambiente sensore ambi ente OFF comando attivo Fattore ambiente 500 Influsso attivo RC Regolatore ambiente attivo cas cea ST_ i Funzione termostato ambiente orr o o o OFF 1 Assegnazione temperatura esterna na secondo valore medio AF 1 AF 2 1 remi secondo AF 1 2 2 Guida secondo AF2 o e secondo AF 2 Temperatura costante Valore nominale 20 C 95 C HF Solo se l uscita fosse stata impostata su regolazione costante oppure reg val fisso 12 Limite temperatura minima 10 C 10 C valore di regola
48. rruttore principale su 0 Rimuovere la copertura frontale Rimuovere il sifone Staccare la cassetta di neutralizzazione Rimuovere eventualmente i depositi presenti dalla cassetta di neutralizzazione Rabboccare di nuovo granulato Inserire la cassetta di neutralizzazione Rabboccare d acqua il sifone e la cassetta di neutralizzazione Rabboccare d acqua il sifone e la cassetta di neutralizzazione dal foro di pulizia Montare la copertura frontale dello zoccolo Spostare l interruttore principale su I Uuuu LI Il granulato neutralizzante residuo pu essere facilmente smaltito come rifi uto normale Per Hoval UltraGas 50 90 richiesta la carica di 3 sacchetti contenenti 3 kg di NEUTRALAT nel serbatoio granulato 29 8 Tabella dei valori di regolazione parametri 4 205 043 00 Tabella dei valori di regolazione 8 1 Tabella dei valori di regolazione livello domestico Impostazione di Impost Impost Campo d impostazione valori Denominazione fabbrica Reg 1 Reg 2 jdi regolazione Tipo di apparecchio uu evi prozo ss Perozo 38 RENE E EE nn ess Comando interfaccia 8 2 Tabella Valori di regolazione livello tecnico Solo per il tecnico idraulico Idraulica Imposta Denominazione Campo d impostazione valori di regolazione Designazione delle funzioni dell uscita pompa cari OFF Nessuna funzione HF ca bollitore 1 Pompa carica bollitore
49. ruciatore i 27 28 7 5 3 Pulizia regolazione del dispositivo di accensione e iIONIZZAZIONE M i 28 29 7 6 Dispositivo di neutralizzazione Opzionale rin 29 8 Tabella dei valori di regolazione parametri rrrrecceezi eee ze nizza nie ee neo 30 8 1 Tabella dei valori di regolazione livello domestico i 30 8 2 Tabella dei valori di regolazione livello tecnico Solo per il tecnico 30 44 8 3 Tabella di segnalazione QUasti riattare iii 45 46 4 205 043 00 1 Prescrizioni di sicurezza 1 Prescrizioni di sicurezza Azionare l impianto solo qualora siano state soddisfatte tutte le norme vigenti e le prescrizioni di sicurezza Per un esercizio di prova necessario soddisfare almeno le seguenti con dizioni valvola di sicurezza installata impianto chiuso comando in funzione sulla rete elettrica sonda per termostato di sicurezza a riarmo allacciata sonda termica della caldaia impianto rabboccato d acqua sifone rabboccato d acqua vaso d espansione allacciato raccordo camino con condotto fumario allacciato al camino bruciatore preimpostato 1 1 Spiegazione dei simboli lt Utensile Mostra quale utensile necessario per lo svolgimento dei lavori riportati in basso gt modalit d uso richiesto un intervento amp Risultato mostra la reazione attesa all interv
50. sema vez fsegnaezione gas er OOO S ssema ves memo eoo S S C SS __ _ Ssiema vie Segnaezione gusta _ ssena ven femore o S ssema ven Jomo fe oS S ssema ven fsegnazione guasto fer O O O oOo Sstema Sonda bolo sore merone fo Ssema Sonda boe sore Goro ret SP Sstema Sondacoletore merone feo O OOS S Sstema Sondacolettrs fooro fhe O O oOo o Sstema sensore ambiente aS meron foo O oOo Ssema sensore ambiente 68 oonan fo D SSS Sstema conaue vanaaeg cada Nessuna accensione 00 928 OO oooO Sstema temperauratumi _ supemento 888 1 Ssema temperatura tum stessa Ss O oO oo Sistema temperatura dela caga Non reggumo Gomma S Sstema Temperatura sccumdo nonraggumo r fa OOOO S Sistema Terpeeta amencae mon Non reggumo aor fea OOOO Sistema _ Terpeatra amencaa moe nonraggumo SS Ssema tempera amine CO nonren Go S Ssema emer ambene GN Non raggumo Ge S Sema reo colksonemszo o __ ooo o Sstema atta nessnseoae r fo O sstema ame nesnese os OOOO S S Sstema ame mercaron os OOOO 45 8 Tabella dei valori di regolazione parametri 4 205 043 00 Dispositivo controllo fiamma avvisi di pericolo blocchi messe in sicurezza W 01 Avviso di pericolo Pressione dell acqua troppo bassa W 02 Avviso di pericolo lonizzazione troppo bassa Blocco Blocco Blocco Blocco Blocco Blocco Messa in sicurezza Messa in sicurezza Messa in sicurezza Messa in sicurezz
51. tato del gas adesivo giallo istruzioni per la trasformazione Venturi VF051 solo per UltraGas 90 Smontaggio del pressostato del gas naturale gt chiudere il rubinetto del gas gt spostare l interruttore principale su 0 gt rimuovereilcoperchiodicoperturadellacaldaia gt smontare il pressostato del gas naturale Fare attenzione allo sfiato completo della condotta del GPL l aria eventu almente residua nella condotta del GPL pot rebbe fortemente influire in maniera negativa sul valore dei fumi Montaggio del pressostato del GPL gt montare il pressostato del GPL morsetti AMP sulla Posizione 1 e 3 gt incollare l adesivo giallo sulla targhetta della caldaia gt aprire il rubinetto del gas gt spostare l interruttore principale su 1 gt regolare la percentuale di CO a 9 5 10 vol come descritto al capitolo 6 6 gt montare la cappa di copertura della caldaia 6 9 Consegna all utente installatore ha la responsabilit riguardo al manuale d uso dell intero impi anto Al momento della consegna all utente occorre seguire i seguenti punti istruire sull uso e la manutenzione dell impianto consegnare tutti i manuali e la relativa documentazione avvertire l utente di conservare il manuale sempre nelle immediate vicinanze dell impianto confermare per iscritto delle istruzioni ricevute protocollare la consegna vedi pagina 50 21 6 Prima messa in ser
52. usa 10 60 minuti Ti Fi 4 205 043 00 8 Tabella dei valori di regolazione parametri Impostazione Impost Impost Campo d impostazione valori di regola Denominazione di fabbrica Reg 1 Reg 2 zione Livello Tipo di esercizio ridotto ECO Modalit di spegnimento RID Modalit ridotta Sistema di riscaldamento esponente 1 30 1 00 10 00 Inserimento ambiente in combin OFF Indicatore temperatura generatore azione con sonda ambiente sensore ambiente OFF comando attivo 1 Indicatore temp ambiente sensore ambi ente attivo comando attivo 2 Indicatore temp ambiente sensore ambi ente attivo comando bloccato 3 Indicatore temp ambiente sensore ambi ente OFF comando attivo Fattore ambiente 10 500 Influsso attivo RC Regolatore ambiente attivo soluk Curva tarat FAB Limite riscaldamento 0 5 Oda BRI CANTE e S E Assegnazione temperatura esterna 1 eea I secondo AF 1 2 2 Guida secondo AF2 S secondo AF 2 Temperatura costante Valore 20 C 95 C 2 regolazione costante oppure reg val fisso Limite temperatura minima 10 C 10 C valore di regolazione limite tem peratura massima parametro 13 Limite temperatura massima Surriscaldamento circuito di riscal damento funzione massetto e Tk 1 Riscaldamento funzionale 2 Riscaldamento preparatorio per la posa del rivestimento 3 Riscaldamento funzionale con successivo riscaldamento preparatorio per la posa del
53. vizio 4 205 043 00 22 6 10 Protocollo attivazione funzione massetto segnare con una x ci che interessa Ritagliare il protocollo e fissare al comando quando la funzione massetto attiva Requisiti minimi per l attivazione della funzione massetto Et minima del massetto in cemento 21 giorni Et minima del massetto in solfato di calcio 7 giorni Termostato di mandata installato und allacciato Per massetti di nuova realizzazione vedi Suggerimento dell Associazione Federale sul riscaldamento a superficie Selezione del circuito di riscaldamento per funzione massetto e parametrizzazioni necessarie O Circuito valvola miscelatrice 1 L Circuito valvola miscelatrice 2 E C Partenza Attiva gt 3 sec Seleziona Regolare Conferma Fine livello tecnico Entra nel Conferma Esci Immissione codice livello Parametrizzazioni necessarie Livello parametri Valore di Descrizione regolazione MISCELATO 1 o 2 Massima temperatura di mandata da regolare MISCELATO 1 o 2 Programma massetto da regolare Descrizione vedi pagina successiva 1 Riscaldamento funzionale durata giorno di inizio 7 giorni 2 Riscaldamento preparatorio per la posa del rivestimento durata giorno di inizio 18 giorni 3 Riscaldamento funzionale e riscaldamento preparatorio per la posa del rivestimento durata giorno di inizio 25 giorni O Circuito di riscaldamento diretto possibile solo con caldaia senza temperatura mini
54. zione Limite a temperatura massima parametri 13 Limite temperatura massima 75 C Valore di regolazione Limite temperatura minima parametri 12 95 C Surriscaldamento circuito di riscaldamento circuito di riscaldamento MCI 8 UU OFF Funzione massetto E 1 Riscaldamento funzionale 2 Riscaldamento preparatorio per la posa del rivestimento 3 Riscaldamento funzionale con successivo riscalda mento preparatorio per la posa del rivestimento FABBRI Parte P Xp 2 0 K i 50 K CANTE FABBRI a dii dn e CANTE FABBRI Funzione finecorsa organo di FABBRI C CI I A I TTT CONS I IT NL ER OI I N NI FC CI 0 N N 4 205 043 00 8 Tabella dei valori di regolazione parametri MCI2 Imposta Impost Impost zione di ROSS pos Campo d impostazione valori di regola SEE a Reg 1 Reg 2 f Denominazione fabbrica zione Tipo di esercizio ridotto a ECO Modalit di spegnimento RID Modalit ridotta Sistema di riscaldamento esponente MCI 1 10 1 00 10 00 Inserimento ambiente in combinazi 3 one Con la sonda ambiente 10 OFF Indicatore Temperatura generatore sen HF sore ambiente OFF comando attivo 1 Indicatore temp ambiente sensore ambi ente attivo comando attivo Fattore ambiente 2 Indicatore temp ambiente sensore am biente attivo comando bloccato 3 Indicatore temp ambiente sensore am biente OFF comando attivo 1 500 Influsso attivo RC Regolatore ambiente attivo Adaption
55. zione avviamento HF e sn i nam T di modalit del tampone NE o 1 Regolazione carica HK e ACS HF 2 Regolazione carica HK senza ACS Regolazione scarica HK e ACS 4 Regolazione scarica HK senza ACS 5 Regolazione carica con commutazione ACS 6 Regolazione scarica per il generatore 43 8 Tabella dei valori di regolazione parametri 4 205 043 00 Cascata Impostazione Impost Impost Campo d impostazione valori Denominazione di fabbrica Reg 1 Reg 2 di regolazione Livello 1 Commutazione differenziale 01 5 30K FABBRICANTE 2 Ritardo commutazione 60Min FABBRICANTE 3 Ritardo spegnimento a 60in FABBRICANTE Potenza di commutazione 10 100 FABBRICANTE sequenza livelli 5 Ripristino livello oF OFF1 240 giomi FABBRICANTE 7 Livello carico di punta oF b max iiveli FABBRICANTE Commutazione gruppo o Fo FABBRICANTE Commutazione rapida ACS oF oFF1 max liveli FABBRICANTE Ea e preoa 1 oe E EA EE e 44 4 205 043 00 8 Tabella dei valori di regolazione parametri 8 3 Tabella di segnalazione guasti rare Penommazone Tipogussto ooie fin O sssema Sonda esiema ema fo Ssema sonda esiema coro _ __ _ Sstema sonacan emer MW Sstema Sonda catia coroeruto W_ ___ _ S S Ssiema Sonda boltve mero ho P SSS Ssiema sonda botte corosrswt a Do o o _ sstema ve memo o ho S ssena vee fcoroert a OSS S S
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