Elipar FreeLight 2 LED Curing Light
Contents
1. Hytac Compomer x InTen S Pertac II Pertac Hybrid Point 4 Prodigy Solitaire II SureFil Tetric Bleach x Tetric Ceram Tetric Flow TPH Spectrum Visio Dispers Z100 Restorative XXXXXX xxx X xX XxX X XxX X xX x KK KK XK xX XxX XXX Vetroionomeri Fuji IITM LC Vitremer Glass lonomer x Xx Cementi Compolute Luting Cement RelyX ARC Adhesive Resin Cement RelyX Unicem Self Adhesive Resin Cement RelyX Veneer Cement Sono Cem Variolink Il XXX XXX Liner Vitrebond x Sigillanti Clinpro Sealant Helioseal Visio Seal x x Xx Sistemi Adesivi Adper Prompt L Pop Self Etch Adhesive Adper Prompt Self Etch Adhesive Adper Scotchbond Multi Purpose Dental Adhesive Adper Single Bond Dental Adhesive Excite OptiBond Solo Plus Prime amp Bond NT Syntac Classic lt x x x KK KK OR 11 12 Tabella 5 Propriet meccaniche di Clearfil APX Pertac II Prodigy e Spectrum TPH Propriet Tecniche La lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 uno strumento per la produzione di luce ad alta intensit concepito per la polimerizzazione di compositi Malgrado le lampade alogene siano lo standard pi utilizzato nell ambito della fotopolimerizzazione i seguenti studi dimostrano che la lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 offre una qualit di polimerizzazione equivalente a quella ottenibile con le lampade a2. della guida luminosa prima e dopo la sterilizzazione a vapore Impugnatura corretta del manipolo Per un ottimale comodit d uso e posizionamento impugnare il manipolo come se fosse una matita Linea diretta di assistenza clienti 3M ESPE 1 800 634 2249 Per informazioni pi dettagliate e per informazioni di sicurezza e sulla garanzia fare riferimento alle istruzioni per l uso 70 2009 3519 8 44 0023 3981 8 2002 3M 17 18 Figura 5 Emissione in rapporto al tempo della lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 con l attivazione della polimerizzazione esponenziale a stadi Istruzioni per l uso Descrizione del prodotto La lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 3M ESPE un dispositivo compatto ad alte prestazioni per la polimerizzazione endorale di materiali dentali Il dispositivo composto di una base di carica e di un manipolo senza fili alimentato da una batteria ricaricabile concepito per essere utilizzato su una superficie orizzontale e non pu essere montato a muro Il dispositivo utilizza un LED ad alte prestazioni come sorgente luminosa Diversamente dalle unit dotate di lampada alogena la luce di questo dispositivo viene emessa principalmente nell intervallo di lunghezza d onda compreso tra 430 e 480 nm l intervallo utile per 1 prodotti che contengono conforochinone Polimerizzazione esponenziale a stadi L unit E
3. di riflessione per la perdita di materiale riflettente o per il depositarsi di impurit sulla superficie I rivestimenti dei filtri possono alterarsi scheggiarsi o sfaldarsi e i filtri stessi possono Tabella 2 Vantaggi e svantaggi della tecnolog a ad arco al plasma Figurea 1 Struttura di un LED tratta da Scientific American 2 63 67 2001 creparsi o rompersi La perdita di queste proprieta generalmente causa la riduzione dell emissione di luce Lampade al plasma Le lampade fotopolimerizzanti al plasma sono uno dei metodi di fotopolimerizzazione di recente sviluppo I produttori di questi costosi dispositivi sostengono che i materiali polimerizzati mantengono inalterate le proprieta meccaniche a confronto con quelle dei materiali sottoposti al trattamento tradizionale mentre i tempi di polimerizzazione si riducono significativamente Tuttavia i dati ottenuti dagli studi pubblicati contraddicono tali affermazioni La luce prodotta dalle lampade al plasma diversa da quella generata dalle lampade alogene Invece di basarsi su un filamento di tungsteno riscaldato le lampade al plasma sfruttano applicazione di corrente ad alta tensione tra due elettrodi posti Puno accanto all altro che produce un arco di luce tra gli elettrodi stessi Tuttavia la legge di Planck sulle radiazioni applicabile anche alle lampade al plasma Come le lampade alogene le lampade al plasma emettono uno spettro di luce continuo per
4. i LED possono effettuare la polimerizzazione solo di materiali con un assorbimento massimo tra 430 e 480 nm con canforochinone come fotoiniziatore Nessuna necessit di sistemi di filtri L alta efficienza comporta Basso sviluppo temperatura non occorrono ventole Basso consumo energetico possibile il funzionamento a batteria Facile pulizia della struttura grazie all assenza di fori per la ventola di raffreddamento Lunga durata d esercizio dei LED Silenziosit I LED offrono nuove possibilit per la polimerizzazione di materiali dentali fotosensibili Il loro utilizzo in ambito odontoiatrico stato preso in considerazione fin dallo sviluppo dei diodi blu negli anni 90 Le indagini svolte da Fujibayashi e coll hanno dimostrato che ad un intensit luminosa costante di 100 mW cm la profondit di polimerizzazione del composito e il grado di conversione monomerica aumenta significativamente con l uso di una lampada a LED invece di una lampada alogena Questo studio dimostra che la qualit di polimerizzazione dipende dal ristretto picco di assorbimento del sistema fotoiniziatore e considera lo spettro di emissione come un fattore determinante per le prestazioni di una lampada fotopolimerizzante La 3 Mills RW Jandt KD Ashworth SH Dental composite depth of cure with halogen and blue light emitting diode technology Brit Dent J 1999 186 8 388 391 curva di assorbimento primaria del canforochi
5. loro spettro di emissione rientra nell intervallo utile Gran parte della luce emessa da questo tipo di lampade quindi inefficace e pu causare un aumento indesiderato della temperatura dentale Diversamente dalle lampade alogene i diodi ad emissione luminosa LED combinano particolari semiconduttori per produrre una luce di colore blu I LED generano uno spettro di emissione ristretto ideale per la polimerizzazione dei compositi Panoramica sulle tecnologie di fotopolimerizzazione L efficacia della luce blu nella fotopolimerizzazione dei compositi dentali nota fin dagli anni 70 Le lampade alogene sono il tipo di sorgente luminosa pi utilizzato per questo scopo L emissione di luce blu con lunghezza d onda compresa tra 410 e 500 nm di importanza fondamentale poich l assorbimento massimo del componente sensibile della maggior parte dei sistemi fotoiniziatori dei materiali dentali canforochinone avviene entro questo intervallo 465 nm Quando il canforochinone viene esposto alla luce in presenza di un coiniziatore a base di ammina si formano i radicali che danno inizio alla polimerizzazione Attualmente negli ambulatori odontoiatrici vengono utilizzate le seguenti tre tecnologie principali per la fotopolimerizzazione dei materiali e Lampade alogene e Lampade ad arco al plasma e Lampade a LED Di seguito illustrato un confronto tra le differenze fondamentali i vantaggi e gli svantaggi di questi tre tipi di
6. 00 V 120 V 230 V 50 60 Hz tensione predefinita dalla fabbrica vedere l etichetta max 10 VA max 0 75 W in modalit di attesa Profondit 210 mm 8 3 pollici Larghezza 95 mm 3 7 pollici Altezza 60 mm 2 4 pollici 555 g 1 2 libbre Batteria ricaricabile al nickel metallo idrato 4 8 V 430 480 nm Circa 1000 mW cm 7 min a seconda della temperatura ambiente prima dell attivazione del controllo della temperatura Generalmente 20 minuti Diametro 30 mm 1 2 pollici Lunghezza 285 mm 11 2 pollici 220 0 5 libbre Circa 2 ore da 16 C a 40 C da 59 F a104 F max 80 max a 37 C 99 F max 50 max a 40 C 104 F 190 mm Classe di protezione ll Dati soggetti a modifiche tecniche senza preavviso 31 3M ESPE Dental Products 3M Center Building 275 2SE 03 St Paul MN 55144 1000 Dental Products 3M Canada Post Office Box 5757 London Ontario Canada N6A4T1 3M ESPE Adper Clinpro Compolute EBS Elipar Filtek Hytac L Pop Pertac Prompt RelyX Scotchbond Sono Cem Visio Vitrebona Vitremer 2100 e Zaris sono marchi di fabbrica di 3M ESPE or 3M ESPE AG Definite e un larchio di fabbrica Degussa Solitaire e Charisma sono marchi registrati di Heraeus Kulzer Calibra Dyract EsthetX Prime amp Bond SureFil eTPH Spectrum sono marchi di fabbrica di Caulk Dentsply Fuji Il un marchio di fabbrica di GC America Compoglass Heliomolar InTen S e Varioli
7. 3M ESPE Elipar FreeLight 2 Lampada fotopolimerizzante a LED Profilo tecnico del prodotto Indice Introduzione Aa 5 ProtilO tecniCO ppi ie e e a ias dada 10 Indicazioni Licia Se RA in e Gad eG o ee e aia 11 Propriet tecniche mexica earn aaa odes a a acer ia 12 Guida TECNICA i ca eb heen 24 bedi ae dance 16 Istruzioni Per LV USO miii at e a e e da dle 18 Domande frequenti Lc aa 27 SESE pil 29 Bibliografia iii a RA ile iaia 29 Dati tecnici nia I aa 31 Introduzione Il successo a lungo termine dei restauri clinici in composito dipende dalla realizzazione di una polimerizzazione completa e adeguata dalla scelta di materiali ottimali e dall impiego di un sistema adesivo dentinale idoneo L efficacia della fotopolimerizzazione viene generalmente espressa in termini di densit del flusso di radiazioni o intensit luminosa mW cm Per ottenere la polimerizzazione completa dei compositi sono necessarie precedentemente intensit luminose elevate soprattutto in presenza di cavit profonde Una polimerizzazione incompleta causa un deterioramento delle propriet fisiche e meccaniche del materiale un aumento dell assorbimento d acqua e la predisposizione alla decolorazione L intervallo utile dello spettro di emissione luminosa in grado di attivare la polimerizzazione ristretto Malgrado le lampade alogene siano i dispositivi fotopolimerizzanti pi utilizzati in ambito odontoiatrico solo una piccola parte del
8. Collegare la base caricabatteria all alimentazione Il LED verde posto sul lato sinistro del dispositivo deve illuminarsi per indicare che l unit pronta per l uso fare riferimento al paragrafo Indicazioni dei LED della base caricabatteria Guida luminosa Manipolo Non posizionare il manipolo sulla base caricabatteria prima di aver inserito la batteria nel manipolo stesso e Sterilizzare la guida luminosa in autoclave prima del primo utilizzo e Inserire la guida luminosa nel manipolo fino a farla scattare in sede Inserimento della batteria ricaricabile e Ruotarein senso antiorario il coperchio posto sulla parte inferiore del manipolo fino all arresto quindi rimuovere il coperchio e Per evitare un malfunzionamento verificare che la batteria venga inserita correttamente Capovolgere il manipolo e inserire la batteria ricaricabile con un movimento a scorrimento nella direzione della freccia fino a sentirla scattare in sede e Riapplicare il coperchio e ruotarlo in senso orario fino a bloccarlo e Incasodi malfunzionamento rimuovere la batteria ricaricabile dal dispositivo e reinserirla secondo la procedura precedentemente illustrata Carica della batteria e Verificare che i contatti della base caricabatteria e del manipolo siano asciutti La presenza di umidit sui contatti pu causare un cortocircuito o danneggiare l unit a e Prima del primo utilizzo applicare il manip
9. Il numero di LED presenti in una lampada fotopolimerizzante non influisce necessariamente sull emissione della lampada che indipendente dal numero di LED utilizzati Esistono vari tipi di LED con intensit differenti per cui una lampada fotopolimerizzante dotata di un solo LED ad alta intensit pu avere una potenza maggiore di un altra dotata di molti LED standard L emissione della lampada fotopolimerizzante dipende da tre fattori la lunghezza d onda dello spettro di emissione del LED l intensit del LED e la trasmissione ottica della luce La lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 indicata per sbiancare i denti Quando le sostanze sbiancanti vengono esposte alla luce l energia termica dell esposizione pu accelerare la reazione sbiancante La produzione di calore della lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 notevolmente ridotta per via della tecnologia a LED Per questo motivo a meno che non possano essere tollerati tempi di esposizione molto prolungati la lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 non indicata per le procedure sbiancanti Si consiglia l uso di materiali sbancanti che non richiedano un esposizione alla luce come Zaris 3M ESPE Sintesi Grazie alla sua innovativa tecnologia a LED la lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 rappresenta l ultima evoluzione nell ambito dei dispositivi fotopolimerizzanti I LED si contraddistinguon
10. La presenza di umidita sui contatti pu causare un cortocircuito o danneggiare l unit Prima del primo utilizzo applicare il manipolo sulla base caricabatteria per caricare la batteria nuova Il LED rosso posto sul lato sinistro della base caricabatteria si accende dopo circa 2 secondi Quando questo si spegne la batteria carica Nota sono necessari diversi cicli di carica e polimerizzazione prima che l unit raggiunga la massima capacit di esercizio Pulizia del manipolo e della batteria Verificare che i contatti della base caricabatteria e del manipolo restino asciutti e non vadano a contatto con parti metalliche o grasse La presenza di umidit sui contatti pu causare un cortocircuito 0 danneggiare l unit Non utilizzare altri tipi di caricabatteria poich possono danneggiare la batteria Non immergere la batteria in acqua o gettarla nel fuoco Pulizia della guida luminosa L eventuale composito polimerizzato sulla punta della guida luminosa deve essere rimosso con alcool Il materiale pu essere eliminato con l aiuto di una spatola di plastica Non utilizzare oggetti affilati o appuntiti La guida luminosa pu essere sterilizzata a vapore in autoclave Non sterilizzare con calore a secco o con sostanze chimiche Rimuovere le macchie d acqua da entrambe le estremit della guida luminosa prima e dopo la sterilizzazione a vapore Pulizia della base caricabatteria e del manipolo Appli
11. Optilux 501 con gli stessi tempi di polimerizzazione Questi dati sono risultati rappresentativi di uno studio pi ampio condotto in fase di sviluppo della lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 Figura 4 Spettro di assorbimento del canforochinone arancione e spettri di assorbimento della lampada fotopolimerizzante Elipar FreeLight verde scuro di quella a LED Elipar FreeLight 2 blu di quella Elipar TriLight verde chiaro e di quella Optilux 501 azzurro Spettri di emissione della lampada fotopolimerizzante Elipar FreeLight di quella a LED Elipar FreeLight 2 e delle lampade alogene e rispettiva compatibilita con il canforochinone Reparto ricerca e sviluppo 3M ESPE Germania Le informazioni sulla composizione dello spettro della luce emessa da una lampada fotopolimerizzante possono contribuire a comprendere meglio la maggiore efficacia della tecnologia a LED Le curve di assorbimento vengono generalmente utilizzate per la caratterizzazione dei fotoiniziatori e la sovrapposizione tra queste e gli spettri di emissione della sorgente luminosa consente di prevedere 1 efficacia della reazione Lo spettro di assorbimento del canforochinone curva arancione illustrato nella Figura 4 Come indicato dallo spettro il canforochinone ha la capacit di assorbire la luce con lunghezza d onda compresa nell intervallo tra 380 e 500 nanometri Poich il canforochinone in grado di dare inizio alla polimeri
12. a tra 410 e 500 nm Questi risultati sottolineano l importanza di tenere in considerazione lo spettro di emissione delle lampade fotopolimerizzanti relativamente allo spettro di assorbimento del canforochinone nella valutazione della qualit della fotopolimerizzazione Tendenze tecnologiche Di recente hanno avuto luogo due sviluppi tecnologici fondamentali per quanto riguarda le lampade utilizzate per la polimerizzazione di materiali dentali Innanzitutto le lampade con capacit di polimerizzazione rapida oggi consentono di ottenere un notevole risparmio di tempo cosa di estrema importanza per l odontoiatra Tuttavia la pretesa di una polimerizzazione molto rapida della durata di alcuni secondi controversa poich la qualit del restauro che si associa a questo processo non soddisfa gli standard convenzionali Attualmente in commercio sono disponibili dispositivi di polimerizzazione rapida dotati di lampade alogene e ad arco al plasma Il principale inconveniente di tali dispositivi sta nel loro elevato consumo energetico e nella presenza di ingombranti dispositivi da tavolo o dei tradizionali manipoli a pistola dotati di ventole e cavi di alimentazione In secondo luogo le lampade fotopolimerizzanti a LED sono state sviluppate per la fotopolimerizzazione di materiali dentali Questi dispositivi sono molto pi efficaci delle lampade alogene o ad arco al plasma inoltre le dimensioni ridotte e la maneggevolezza hanno contribuito ad
13. ano molto laboriosi In linea di principio vi sono due fonti di calore principali che possono contribuire ad aumentare la temperatura nei restauri in composito e La luce irradiata dalla lampada fotopolimerizzante dT 4 Ilcalore generato dalla reazione di polimerizzazione dTjy Il massimo sviluppo di temperatura nei campioni in vitro sottoposti a polimerizzazione con varie lampade fotopolimerizzanti illustrato nella Figura 2 Laboratorio per le ricerche cliniche 3M ESPE Il massimo aumento di temperatura nei campioni sottoposti a polimerizzazione con la lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 simile a quello prodotto da una lampada alogena standard Elipar TriLight e statisticamente minore di quello osservato sui campioni polimerizzati con una lampada ad alta intensit Optilux 501 Tuttavia il tempo di polimerizzazione dimezzato rispetto a quello di una lampada standard oppure uguale se confrontato con quello della lampada Optilux 501 In vitro Polymerization related Temperature Development Brelih D Tili Optex Brelih gt is 11 175 105 Celcius Teinit Ceram ZED Spectrum TPH 13 14 Figura 3 Profondita di polimerizzazione del composito per restauto universale Filtek 7250 e dei compositi per restauro Tetric Ceram e Spectrum Confronto della profondita di polimerizzazione ottenuta con la lampada fotopolimerizzante Elipar FreeLight con quella a LED El
14. aumentarne il successo sul mercato Le lampade fotopolimerizzanti a LED di prima generazione raggiungevano prestazioni paragonabili solo a quelle delle lampade alogene standard Da allora i LED ad alta potenza hanno permesso di combinare le due principali evoluzioni tecniche delle lampade fotopoplimerizzanti dentali consentendo ai sistemi a LED di ottenere una riduzione dei tempi di polimerizzazione pari al 50 Sotto questo aspetto oggi i sistemi a LED sono paragonabili alle lampade fotopolimerizzanti alogene o al plasma ad alta intensit 10 Profilo Tecnico High intensity LED Housin Light guide y ee p Heat sink Reflector Nella lampada fotopolimerizzante a LED Elipar Free Light 2 la luce generata da un unico LED ad alta intensit Diversamente dai LED tradizionali un LED ad alta intensit utilizza un cristallo semiconduttore di dimensioni notevolmente maggiori con un conseguente aumento sia della superficie di illuminazione che dell intensit luminosa e una riduzione dei tempi di polimerizzazione del 50 Di seguito sono illustrati 1 requisiti tecnici che garantiscono il mantenimento delle massime prestazioni della lampada fotopolimerizzante a LED Elipar Freelight 2 con un LED ad alta intensit La dissipazione del calore prodotto dai diodi durante il funzionamento fondamentale per la durata dei sistemi basati su LED In presenza di una serie di LED standard il calore accumulato viene distribuito a m
15. batteria accumulatore ricaricabile al nickel metallo idrato Il Governo Federale degli Stati Uniti classifica questo tipo di batterie come rifiuto non pericoloso che pu essere smaltito con la normale immondizia Effettuare il riciclaggio o lo smaltimento delle batterie e delle unit difettose in conformit con le normative locali Domande frequenti Perch non e possibile utilizzare un radiometro manuale per confrontare la potenza della lampada fotopolimerizzante a LED con quella della lampada alogena Quale valore si otterrebbe sul radiometro manuale Generalmente i radiometri non sono in grado di misurare luci con lunghezze d onda specifiche Questi misuratori della luce misurano l emissione complessiva di una luce prodotta nell intervallo di lunghezza d onda compreso tra 400 e 500 nm La luce emessa dalle lampade a LED compresa in un intervallo ridotto tra 430 e 490 nm Inoltre lo spettro di emissione delle lampade a LED rispecchia con grande precisione lo spettro di assorbimento del sistema iniziatore per cui la reale capacit di polimerizzazione maggiore di quella che verrebbe indicata effettuando una misurazione della luce I valori ottenuti con questo tipo di misuratori forniscono solo un indicazione approssimativa dell intensit luminosa effettiva possibile utilizzare il misuratore incorporato nella base della lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 per verificare che la guida luminosa sia pul
16. care il disinfettante strofinandolo sul manipolo e sulla base caricabatteria Non utilizzare prodotti nebulizzati Mantenere asciutti i contatti Non fare penetrare il disinfettante nelle aperture dell unit 25 e Applicare il disinfettante con un panno morbido e lasciarlo agire sulla superficie per il tempo di tempo consigliato dal produttore Osservare le precauzioni d uso Si consiglia di utilizzare i disinfettanti per superfici Pursept A Merz e FD 322 Durr e Strofinare la superficie con un panno asciutto per rimuovere eventuali residui di soluzione disinfettante e Verificare che tutti i contatti di carica siano asciutti Una procedura impropria di disinfezione pu causare il deterioramento e la corrosione della plastica e Non utilizzare solventi o detergenti abrasivi poich possono danneggiare la parti in plastica Conservazione del manipolo durante lunghi periodi di non utilizzo e Se si prevede di non utilizzare il manipolo per un lungo periodo di tempo ad esempio durante le ferie caricare completamente la batteria prima della partenza o lasciare il manipolo applicato sulla base caricabatteria in funzione e Diversamente la batteria pu scaricarsi eccessivamente a causa del basso consumo energetico che ha luogo anche in modalit di sospensione danneggiandosi e Ricaricare al pi presto possibile le batterie completamente o quasi del tutto scariche Smaltimento Il dispositivo viene fornito con una
17. chio posto sulla parte inferiore del manipolo fino all arresto quindi rimuovere il coperchio Inserimento della batteria Inserire la batteria ricaricabile facendola scorrere nella direzione della freccia fino a sentirla scattare in sede Riapplicare il coperchio e ruotarlo in senso orario fino a bloccarlo Rimozione della batteria e Spingere una spatolina o un oggetto simile tra i cilindri della batteria fino a liberarla dalla chiusira a scatto e Rimuovere la batteria come illustrato nella figura 4 Inserire una nuova batteria e riapplicare il coperchio come illustrato nella figura 2 Procedura di carica e Collocare la base caricabatteria su una superficie piana Non ostruire i fori di ventilazione posti sulla parte inferiore dell unit Collegare la base caricabatteria all alimentazione Il LED verde posto sul lato sinistro del dispositivo deve accendersi per indicare che l unit pronta per l uso Procedura di carica Cont e Verificare che i contatti della base caricabatteria e del manipolo siano asciutti La presenza di umidit sui contatti pu causare un cortocircuito 0 danneggiare l unit e Prima del primo utilizzo posizionare il manipolo sulla base caricabatteria per caricare la batteria nuova Il LED rosso posto sul lato sinistro della base di carica si accende dopo circa 2 secondi Quando questo si spegne la batteria carica e Nota sono necessari diversi cicli d
18. cui le loro temperature di esercizio aumentano in modo proporzionale alla quantita di luce blu prodotta Vantaggi Svantaggi Tempi di polimerizzazione piu brevi Rendimento molto basso malgrado in letteratura vi siano risultati discordi Sviluppo di temperatura molto alte la lampada situata nell unit di base e viene raffreddata a ventola Lo spettro continuo deve essere selezionato mediante filtri Alto costo Lampade a LED come le lampade fotopolimerizzanti a LED Elipar FreeLight e Freelight2 Diversamente dalle lampade alogene e da quelle al plasma i LED producono luce visibile per mezzo di effetti quantico The Heart of the LED meccanici I LED presentano una combinazione di due diversi semiconduttori quelli drogati di tipo n e quelli drogati di tipo p I semiconduttori drogati di tipo n presentano elettroni in eccesso mentre quelli drogati di tipo p necessitano di elettroni con la conseguente creazione Apr di lacune di elettroni Combinando questi due tipi di semiconduttori e applicandovi una corrente gli elettroni dei semiconduttori drogati di tipo n si fa AO Lo PT PE AA ALYE Lari AY DPE LATER Tabella 3 Vantaggi e svantaggi della tecnolog a a LED 1 Fujibayashi K Ishimaru K Takahashi N Kohno A Newly developed curing unit using blue light emitting diodes Dent Jpn 1998 34 49 53 2 Nomoto R Effect of light wavelength on polymerization o
19. f light cured resins Dent Mater J 1997 16 60 73 legano alle lacune di quelli drogati di tipo p e il LED emette una luce caratteristica con uno specifico intervallo di lunghezza d onda Il colore di una lampada a LED che la sua caratteristica pi importante viene determinato dalla composizione chimica della combinazione di semiconduttori Questi ultimi a loro volta sono caratterizzati dall intervallo di banda Nei LED questa viene utilizzata direttamente per produrre la luce Quando gli elettroni della combinazione di semiconduttori si spostano da livelli alti a livelli bassi di energia la differenza di energia dell intervallo di banda viene liberata sotto forma di un fotone di luce Figura 1 Diversamente dalle lampade alogene e da quelle al plasma quelle a LED producono luce con distribuzione spettrale ristretta Questa la differenza principale tra la luce prodotta dalle sorgenti a LED e quella prodotta da altre sorgenti luminose poich i LED con opportune energie nell intervallo di banda permettono una produzione preferenziale di luce con lunghezze d onda selezionate Questo metodo di produzione innovativo quindi rappresenta un modo pi efficace per convertire una corrente elettrica in luce Nella Tabella 3 sono sintetizzati i vantaggi e gli svantaggi della tecnologia a LED Vantaggi Svantaggi Emissione compatibile senza la necessit Per via dello spettro di emissione di sostituzione di bulbi ristretto
20. gen and blue light emitting diode technology Br Dent J 186 388 391 1999 Nota Con una lampada fotopolimerizzante a LED con emissione pari solo al 64 dell intensit luminosa di una lampada alogena sono state ottenute profondit di polimerizzazione significativamente maggiori Oltre all intensit luminosa anche lo spettro di emissione fornisce importanti informazioni supplementari sull efficacia di una lampada fotopolimerizzante Apportando ulteriori miglioramenti alla tecnologia a LED le lampade fotopolimerizzanti a LED potranno diventare un interessante alternativa ai dispositivi alogeni Jandt K D Mills R W Blackwell G B Ashworth S H Depth of cure and compressive strength of dental composites cured with blue light emitting diodes LEDs Dent Mater 16 41 47 2000 Nota Relativamente alla resistenza alla compressione non sono state rilevate differenze statisticamente significative tra una lampada fotopolimerizzante a LED con intensit luminosa di 350 mW cm2 e una lampada alogena disponibile in commercio con intensit luminosa di 755 mW cm2 Spectrum Dentsply Le profondit di polimerizzazione ottenute con la lampada fotopolimerizzante a LED sono risultate minori di quelle ottenute con la lampada alogena ma superavano abbondantemente i requisiti minimi previsti dalla norma ISO 4049 Stahl F Ashworth S H Jandt K D Mills R W Light emitting diode LED polymerization of dental composites flex
21. i carica e polimerizzazione prima che l unit raggiunga la massima capacit di esercizio Pa Lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight Pulizia disinfezione della base caricabatteria e del manipolo Applicare il disinfettante strofinandolo sul manipolo e sulla base caricabatteria Non utilizzare prodotti nebulizzati Mantenere asciutti i contatti Non fare penetrare il disinfettante nelle aperture dell unit e Applicare il disinfettante con un panno morbido e lasciarlo agire sulla superficie per il periodo di tempo consigliato dal produttore Osservare le precauzioni d uso e Strofinare la superficie con un panno asciutto per rimuovere eventuali residui di soluzione disinfettante e Verificare che tutti i contatti di carica siano asciutti Una procedura impropria di disinfezione pu causare il deterioramento e la corrosione della plastica e Non utilizzare solventi o detergenti abrasivi poich possono danneggiare le parti in plastica Pulizia sterilizzante della guida luminosa e L eventuale composito polimerizzato sulla punta della guida luminosa deve essere rimosso con alcool Il materiale pu essere eliminato con l aiuto di una spatola di plastica Non utilizzare oggetti affilati o appuntiti e La guida luminosa pu essere sterilizzata a vapore in autoclave Non sterilizzare con calore a secco o con sostanze chimiche e Rimuovere le macchie d acqua da entrambe le estremit
22. i 15 secondi La figura seguente illustra l effetto dell aggiunta di una polimerizzazione esponenziale a stadi ad una polimerizzazione di 20 secondi alla massima intensit me 4 CETE teenth V ottimizzazione della corrispondenza tra l intervallo di lunghezza d onda e il materiale selezionato assicura prestazioni in termini di polimerizzazione simili a quelle ottenibili con le lampade alogene ma conseguibili con basse intensit luminose Le prestazioni di questa lampada in termini di polimerizzazione sono migliori e i tempi di esposizione dei materiali compatibili possono essere ridotti del 50 rispetto a quelli delle lampade alogene tradizionali Opzioni delle modalit di esposizione e Modalit standard massima intensit luminosa durante l intero ciclo di esposizione e Modalit esponenziale aggiunta di 5 secondi ad intensit luminosa in aumento costante al tempo di polimerizzazione selezionato La base caricabatteria dotata di un area di prova dell intensit luminosa completa Il dispositivo viene fornito con una guida luminosa con estremit di 8 mm di diametro Altri tipi di guide luminose non sono compatibili e non devono essere utilizzate con questa unit Sono disponibili due tipi di punte della guida vendute come accessori la fibra ottica maxi con un diametro di 13 mm per aree pi ampie ad esempio per il sigillo di fessure e la fibra ottica proxi con estremit l
23. i di esposizione di 5 10 15 e 20 secondi e Per impostare il tempo di esposizione consigliato fare riferimento alla documentazione del materiale dentale utilizzato quindi ridurlo del 50 e Selezionare il tempo di esposizione premendo il tasto posto nell area blu e Il tempo di esposizione selezionato viene indicato dai 4 LED verdi dell area blu e Ad ogni pressione del tasto l impostazione avanza al valore A successivo superiore dopo l impostazione di 20 secondi il tempo di esposizione torna a 5 secondi Tenendo premuto il tasto sul display scorrono le impostazioni disponibili e Il tempo di esposizione non pu essere modificato durante l esposizione 21 22 Attivazione e disattivazione della lampada Tasto Start Stop Attivare la lampada premendo il tasto verde Start Inizialmente i LED indicano il tempo di esposizione predefinito 4 LED accesi rappresentano un tempo di esposizione di 20 secondi Per ogni tempo di esposizione di 5 secondi trascorso uno dei LED si spegne ossia 3 LED corrispondono a un tempo di esposizione residuo di 15 secondi 2 LED a 10 secondi e cosi via Per disattivare la lampada prima del termine del tempo di esposizione predefinito premere nuovamente il tasto verde Start Posizionamento della guida luminosa Ruotare la guida luminosa nella posizione ottimale per la polimerizzazione Per sfruttare al massimo l intensit luminosa disponibile posizionare la g
24. i materiali compositi si riduce con l uso di una lampada a LED Meniga A Knezevic A Tarle Z Sutalo J Pichler G Blue Superbright LEDs as an Alternative to Soft Start Halogen Curing Unit IADR Meeting Nizza Abstract 432 1998 Nota Utilizzando la stessa lampada fotopolimerizzante a LED impiegata nello studio di Tarle e coll vedere sopra non sono state rilevate differenze statisticamente rilevanti nelle propriet meccaniche dei compositi a confronto con quelle ottenute con la lampada Elipar Highlight Le velocit di conversione per il dispositivo a LED misurate mediante FTIR Fourier Transform Infrared Spectroscopy spettroscopia a raggi infrarossi trasformata di Fourier sono risultate minori del 10 rispetto a quelle ottenute con la lampada Elipar Highlight Tarle Z Knezevic A Meniga A Sutalo J Pichler G Polymerization Kinetics of Composites Cured by Low Intensity Blue Superbright LEDs IADR Meeting Vancouver Abstract 2319 1999 Nota Una notevole riduzione dello sviluppo di temperatura durante la polimerizzazione stata ottenuta con una lampada a LED con intensit luminosa di 12 mW cm2 Tuttavia le velocit di conversione sono risultate minori di quelle ottenute con le lampade fotoipolimerizzanti disponibili in commercio La combinazione di pi di 16 LED tradizionali ha contribuito a migliorare la polimerizzazione Hartung M Kiirschner R Surface Hardness and Polymerization Heat of Haloge
25. iale di luce blu Altri vantaggi e svantaggi delle lampade alogene sono illustrati nella Tabella 1 Vantaggi Svantaggi Tecnologia a basso costo Basso rendimento Maggiore presenza nel tempo Breve durata d esercizio nell industria dentale Alte temperature la lampada viene raffreddata a ventola Lo spettro continuo deve essere selzionato mediante filtro Le lampade alogene emettono una gamma di lunghezze d onda che coprono un ampia porzione dello spettro e dunque sono simili ad un radiatore di Planck La loro emissione collettiva produce una luce di colore bianco Per produrre una luce di un determinato colore necessario eliminare le porzioni indesiderate dello spettro tramite filtri Di conseguenza la maggior parte della potenza radiante di questo tipo di sorgente luminosa va perduta Il principale svantaggio delle lampade alogene rappresentato dalla necessit di disperdere il calore che si genera durante la produzione di luce ad ampio spettro Inoltre la necessit di far circolare l aria per il raffreddamento a ventola attraverso i fori presenti nella struttura pregiudica la disinfezione del manipolo Un altro svantaggio delle lampade alogene rappresentato dal fatto che il bulbo il riflettore e il filtro possono deteriorarsi nel tempo interferendo con la potenza di emissione della lampada e contribuendo all affievolimento della luce prodotta dal bulbo Il riflettore della lampada pu perdere le sue propriet
26. iche esclusive che garantisce una trasmissione ideale della luce generata dal LED all interno della guida luminosa Tabella 4 Compatibilita dei piu comuni materiali dentali con la lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight2 Indicazioni La lampada a LED Elipar FreeLight 2 un dispositivo fotopolimerizzante universale per compositi compomeri adesivi e materiali vetroionomerici fotopolimerizzabili Per ottenere una corretta polimerizzazione di questi materiali con la lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 tali materiali devono contenere canforochinone come fotoiniziatore I materiali dentali contenenti fotoiniziatori alternativi con spettro di assorbimento non compreso nell intervallo di 430 480 nm non sono compatibili Nella Tabella 4 illustrato un elenco di materiali dotati di fotoiniziatori compatibili con la lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 Per ogni prodotto compatibile incluso nell elenco i tempi di polimerizzazione indicati dal produttore devono essere ridotti del 50 Prodotto Compatibile Non Compatibile Compositi per Adamant restauro Admira Charisma Clearfil AP X Compoglass F Definite x Dyract AP EsthetXTM F2000 Compomer Restorative Filtek A110 Anterior Restorative Filtek Flow Flowable Restorative Filtek P60 Posterior Restorative Filtek Supreme Universal Restorative Filtek Z250 Universal Restorative Heliomolar Herculite XRV
27. imerizzante a LED Elipar FreeLight 2 Alcuni materiali come Tetric Bleach sono incompatibili con la lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 I prodotti compatibili e quelli incompatibili sono elencati nella Tabella 4 riportata a pagina 11 La batteria ricaricabile utilizzata nella lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 possiede un effetto memoria La speciale tecnologia di carica e la batteria accumulatore al nickel metallo idrato della lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 non possiedono un effetto memoria La batteria pu essere ricaricata in qualsiasi momento Qual la durata di funzionamento della lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 e come possibile capire quando la batteria quasi scarica Una batteria completamente carica permette un tempo di esposizione di 20 minuti circa La presenza di un tempo di funzionamento residuo del 10 viene indicata con segnali ottici e acustici vedere il capitolo Istruzioni per l uso e il paragrafo Indicazione di carica insufficiente a pagina 23 La percentuale di carica della batteria accumulatore incide sull intensit luminosa della lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 L intensit luminosa non subisce riduzioni significative durante tutto il periodo di funzionamento della lampada fotopolimerizzante L uso di un numero maggiore di LED implica automaticamente un aumento del intensit luminosa
28. ipar FreeLight 2 o con le lampade alogene Norma ISO 4049 La seguente procedura standardizzata illustra il protocollo utilizzato per determinare la profondita di polimerizzazione Un composito viene compattato all interno di un cilindro di metallo La superficie superiore viene esposta ad una sorgente di luce visibile per il periodo di tempo consigliato trascorso il quale il composito viene rimosso dallo stampo e il materiale non polimerizzato viene eliminato raschiandolo con uno strumento di plastica Il valore Bfreclight BOpliux Sh registrato pari alla 3 50 meta dell altezza del 3 00 cilindro di materiale polimerizzato dopo 2 50 essere stato g 200 nuovamente raschiato E 150 PRES La Figura 3 illustra la profondit di 0 50 polimerizzazione dei 0 00 compositi per restauro IM Filek Z250 A3 Tetric Coram A3 Spectrum Ag Filtek Z250 3M ESPE Tetric Ceram e Spectrum TPH polimerizzati secondo le istruzioni dei produttori con le lampade fotopolimerizzanti Elipar FreeLight ed Elipar TriLight La figura illustra inoltre le profondita di polimerizzazione ottenute riducendo del 50 i tempi di polimerizzazione consigliati con la lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 e con quella Optilux 501 Kerr In tutti e tre i compositi la lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 ha ottenuto profondita di polimerizzazione notevolmente maggiori rispetto ai risultati ottenuti dalla lampada
29. ita e che la lampada sia nelle corrette condizioni per il funzionamento I singoli valori di misurazione variano in base alla sorgente luminosa e al radiometro utilizzati I seguenti valori di misurazione di una lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 sono esemplificativi dei risultati ottenuti con vari radiometri manuali Radiometro Valore di misurazione della lampada FreeeLight 2 mW cm Demetron model 100 Curing Radiometer 920 Caulk Dentsply Cure Rite Visible Light Meter 1260 Spring Meter 900 Che tipo di valori si ottengono con altre lampade fotopolimerizzanti a LED I seguenti valori di misurazione di lampade fotopolimerizzanti a LED sono esemplificativi dei risultati ottenuti con gli stessi radiometri manuali I singoli misuratori e i valori ottenuti possono variare Radiometro L E Demetron UltraLume 2 Flash lite Kerr Ultradent Discus Dental mW cm mW cm mW cm Demetron model 100 950 430 430 Curing Radiometer Caulk Dentsply 1330 890 670 Cure Rite Light Meter Vi sono materiali incompatibili con la lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 La maggior parte dei prodotti disponibili in commercio compatibile con la lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 I fotoiniziatori diversi dal 27 28 canforochinone con assorbimento massimo non compreso nell intervallo di lunghezza d onda di 430 480 nm non sono compatibili con la lampada fotopol
30. lipar FreeLight 2 inoltre dotata di funzione di polimerizzazione incrementale Si ritiene che un esposizione iniziale a bassa intensit seguita da un aumento alla massima intensit possa ridurre lo stress esercitato sul dente Sakaguchi e Berge J Dent 1998 Nov 26 8 695 700 hanno valutato questo effetto concludendo che T applicazione di una luce ad un intensit minore di quella massima della lampada fotopolimerizzante ha prodotto una notevole riduzione della tensione da contrazione dovuta alla polimerizzazione senza influire significativamente sul grado EXE di conversione Allo IADR del ARA E 2002 Yoshikawa e coll J Dent Res 81 A Abstract 3135 hanno illustrato i vantaggi di questo minore grado di stress nella riduzione delle fessure marginali concludendo che la polimerizzazione incrementale ha migliorato significativamente il sigillo marginale dei restauri in composito resinoso Attivando questa impostazione sull unit Elipar FreeLight 2 viene aggiunto un effetto a stadi di 5 secondi al tempo di polimerizzazione selezionato In altri termini la massima intensit luminosa viene raggiunta dopo 5 secondi dall attivazione dell unit quindi viene conteggiato il tempo di polimerizzazione selezionato Pertanto selezionando un tempo di 10 secondi il tempo di ane polimerizzazione complessivo consister in uno stadio di 5 rat secondi un tempo di 10 secondi alla massima intensit per un totale d
31. logene convenzionali ma in grado di raggiungere questo obiettivo in met del tempo di esposizione Di seguito sono illustrate le propriet dei diversi materiali per restauro presi in esame e Propriet meccaniche dei materiali fotopolimerizzati con l uso della lampada fotopolimerizzante Elipar TriLight o di quella a LED Elipar FreeLight 2 e Sviluppo di temperatura durante l uso della lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 e di quelle alogene e Confronto della profondit di polimerizzazione ottenuta con la lampada fotopolimerizzante Elipar FreeLight con quella a LED Elipar FreeLight 2 o con quelle alogene e Spettri di emissione della lampada fotopolimerizzante Elipar FreeLight di quella a LED Elipar FreeLight 2 e di quelle alogene e rispettiva compatibilit con il canforochinone Misurazioni interne Propriet meccaniche dei materiali fotopolimerizzati con l uso della lampada fotopolimerizzante Elipar TriLight o di quella a LED Elipar FreeLight 2 Le misurazioni sono state effettuate nel laboratorio per le ricerche cliniche 3M ESPE Dental Germania in conformit con la norma ISO 4049 materiali per otturazione a base di resine Tutti i test sono stati eseguiti con la lampada fotopolimerizzante Elipar TriLight secondo le istruzioni del produttore e confrontati con i risultati ottenuti con la lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 riducendo del 50 i tempi di polimerizzazione indicati dal
32. mincia a lampeggiare Se si verifica uno dei casi precedentemente illustrati posizionare il manipolo sulla base caricabatteria al pi presto possibile per ricaricare la batteria Modalit di attesa Quando il manipolo viene applicato sulla base caricabatteria tutte le funzioni interne e 1 LED si disattivano automaticamente poich il manipolo entra in modalit di sospensione Ci permette di ridurre al minimo il consumo della batteria ricaricabile Fuori dalla base caricabatteria il manipolo entra in modalit di sospensione se resta inutilizzato per circa 10 minuti e Per uscire dalla modalit di sospensione premere uno dei due tasti e Verr emesso un segnale di uscita dalla modalit di sospensione due segnali acustici di breve durata per indicare che il manipolo pronto per l uso e sul display del manipolo verranno visualizzati la modalit e il tempo di esposizione selezionati per ultimi Segnali acustici L emissione di un segnale acustico ha luogo e Ogni qual volta sia premuto un tasto e Ogni qual volta la lampada sia attivata o disattivata e Dopo un tempo di esposizione di 5 secondi 1 segnale 10 secondi 2 segnali e 15 secondi 3 segnali 23 24 Un segnale acustico viene emesso ogni qual volta si prema un tasto quando la lampada viene attivata e disattivata una volta dopo un tempo di esposizione di 5 secondi due volte dopo 10 secondi e tre volte dopo 15 secondi nonch in coincidenza con ogni esclu
33. n LED Cured Composites AADR Meeting Chicago Abstract 1745 2001 Nota Non sono state osservate differenze nelle propriet meccaniche dei compositi con l uso di una lampada fotopolimerizzante a LED 3M ESPE e della lampada Elipar TriLight Lo sviluppo di temperatura con la lampada a LED stato fino a 5 K minore di quello osservato con la lampada alogena Dott Cohen 1873 V Reparto Odontoiatrico Ospedale di Mestre Nota bene ricordare che molti sistemi di sbiancamento non prevedono o considerano opzionale il trattamento con sorgenti luminose Inoltre test riportati da CRA Newsletter Nov 2002 Marzo 2003 non hanno dimostrato un aumento di efficacia dello sbiancamento con sorgenti luminose anche per sistemi in cui lo consiglia il produttore Rimandiamo alle istruzioni d uso fornite dal produttore di sistemi di sbiancamento in studio l uso della lampada pi idonea Dati Tecnici Base caricabatteria Tensione di esercizio Potenza nominale Dimensioni Peso Manipolo Alimentazione Intervallo di lunghezza d onda Intensit luminosa Durata di utilizzo continuo Tempo totale di funzionamento con una batteria nuova con carica completa Dimensioni Peso Base caricabatteria e manipolo Tempo necessario per caricare una batteria completamente scarica Temperatura di esercizio Umidit relativa Altezza totale con il manipolo applicato sulla base caricabatteria Classificazione 1
34. nk sono marchi registrati Excite Syntac e Tetric sono marchi di fabbrica di Ivoclar Vivadent Herculite un marchio registrato Optilux Prodigy e XRV sono marchi di fabbrica di Kerr Admira un marchio registrato di Voco Clearfil un marchio di fabbrica di Kuraray Company UltraLume un marchio di fabbrica di Ultradent Products Inc Flash lite un marchio di fabbrica di Discus Dental 40 carta da macero di produzione 10 carta da macero di consumo 3M IPC 2002 70 2009 3495 1 Arti Grafiche Bazzi 09 03
35. none va da 360 a 520 nm con un picco massimo rilevato di 465 nm Entro questo intervallo l emissione ottimale della sorgente luminosa compresa tra 450 e 490 nm Nei dispositivi fotopolimerizzanti di tipo tradizionale la maggior parte dei fotoni emessi non rientra nell intervallo dello spettro ottimale per la fotopolimerizzazione In assenza di eventi supplementari tali fotoni non possono essere assorbiti dal canforochinone Per contro il 95 dei fotoni emessi dai LED blu compreso nell intervallo tra 440 e 500 nm mentre l emissione massima dei LED blu utilizzati nella lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 di circa 465 nm quasi identica al picco di assorbimento del canforochinone La maggior parte dei fotoni emessi dai LED blu possono quindi interagire con il canforochinone il che spiega la maggiore profondit di polimerizzazione e la maggiore conversione monomerica osservate con le lampade a LED rispetto a quelle alogene malgrado le prime operino ad un intensit luminosa equivalente di 100mW cm Ad intensit luminose clinicamente rilevanti si osservato un leggero aumento della profondit di polimerizzazione nei compositi polimerizzati con una lampada a LED rispetto a quelli polimerizzati con una lampada alogena Questa differenza si verificata malgrado l impiego di una lampada a LED con emissione misurata pari solo al 70 di quella della lampada alogena 276 mW cm contro 388 mW cm misurat
36. o per la loro eccezionalmente alta efficienza nella produzione di luce che non richiede la presenza di ventole di raffreddamento Per questo motivo la lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 non possiede fori di ventilazione cosa che contribuisce a semplificare le operazioni di disinfezione I bassi requisiti di potenza della lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 ne consentono il funzionamento a batteria La batteria ricaricabile al nickel metallo idrato assicura un tempo di esposizione di 20 minuti senza la necessita di ricarica e non possiede un effetto memoria Gli studi condotti sulle caratteristiche dei materiali dimostrano che la lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 un ottimo dispositivo fotopolimerizzante per materiali dentali Lo sviluppo di calore durante la fotopolimerizzazione viene influenzato positivamente Inoltre le propriet meccaniche e la profondita di polimerizzazione ottenute con questo strumento sono paragonabili a quelle delle lampade alogene ma richiedono tempi di esposizione dimezzati La lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 disponibile con due diverse modalit di polimerizzazione l opzione standard e quella incrementale con avvio a bassa potenza esponenziale Entrambe le modalit producono materiali polimerizzati con propriet meccaniche identiche Bibliografia Mills R W Jandt K D Ashworth S H Dental composite depth of cure with halo
37. olo sulla base caricabatteria per caricare la batteria nuova 1 LED rosso posto sul lato sinistro della base caricabatteria si accende dopo circa 2 secondi Quando questo si spegne la batteria carica e Nota sono necessari diversi cicli di carica e polimerizzazione prima che l unit raggiunga la massima capacit di esercizio Indicazioni dei LED della base caricabatteria LED verde LED rosso Il manipolo nel Indicazione caricabatteria Acceso Spento No Base caricabatteria pronta per l uso Acceso Spento S Carica completata Acceso Acceso S Batteria ricaricabile sotto carica Acceso Lampeggiante S Batteria ricaricabile difettosa Supporto da tavolo per il manipolo Durante l esecuzione di una procedura operativa il manipolo pu essere poggiato su un supporto da tavolo Funzionamento Selezione della modalit di esposizione Selezionare una delle due modalit di esposizione disponibili premendo il tasto 5 exp La modalit di esposizione non pu essere modificata durante l esposizione Per entrambe le modalit possono essere selezionati i tempi di esposizione di 5 10 15 e 20 secondi vedere il paragrafo Selezione del tempo di esposizione e Modalit esponenziale il LED 5 sec exp si accende e Modalit standard il LED 5 sec exp non si accende Selezione del tempo di esposizione Per entrambe le modalit di funzionamento sono disponibili i temp
38. olti singoli componenti Utilizzando un unico LED ad alta intensit invece di una serie di LED standard possibile risolvere questo problema poich lo sviluppo di calore ha luogo principalmente nell unico LED Nella lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 il calore viene dissipato da un termodispersore in alluminio ad alta conduttivit termica integrato nell alloggiamento L alta conduttivit di questo materiale assicura il mantenimento di una bassa temperatura nel LED Quando l unit viene disattivata il calore temporaneamente accumulatosi nel termodispersore viene dissipato nell ambiente per interazione con l alloggiamento in alluminio composito Questo design elimina la necessit di ventole o altri mezzi per il raffreddamento ad aria del dispositivo Questo tipo di gestione del calore possibile solo grazie alla modesta quantit di calore prodotto dal LED che rappresenta meno del 5 di quello prodotto da una lampada alogena Ciononostante il riscaldamento e la corretta dissipazione del calore sono essenziali per le prestazioni di una lampada fotopolimerizzante basata su LED ad alta intensit Per trasmettere l alta intensit luminosa necessaria per la fotopolimerizzazione occorre una disposizione ottica idonea Per questo scopo viene utilizzato un riflettore conico posto alla base della guida luminosa per assicurare il massimo flusso di luce Il riflettore consiste in una lamina riflettente con qualit ott
39. produttore Nella Tabella 5 sono sintetizzati 1 valori di resistenza alla flessione modulo di elasticit e profondit di polimerizzazione dei materiali sottoposti a test polimerizzati rispettivamente con la lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 e con quella Elipar TriLight Le informazioni riportate nella tabella costituiscono dei risultati rappresentativi estrapolati da una pi ampia serie di dati prodotti per testare e verificare l efficacia della lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 Clearfil Pertac Prodigy Spectrum APX Il TPH Resistenza alla flessione FreeLight 2 162 107 127 124 MPa TriLight 163 106 124 131 Modulo di elasticita FreeLight 2 16747 7850 8552 9002 MPa TriLight 16447 7460 7279 9300 Profondit polimerizzazione FreeLight 2 1 9 1 7 2 2 2 3 mm TriLight 2 1 2 1 2 4 1 9 Clearfil APX Pertac II Prodigy e Spectrum TPH sono stati valutati in conformit con la norma ISO 4049 Figura 2 Confronto del massimo sviluppo di calore tra la lampada fotopolimerizzante Elipar FrreLight di quella a LED Elipar FreeLight2 e delle lampade alogene Sviluppo di calore durante l uso della lampada fotopolimerizzante Elipar FreeLight di quella a LED Elipar FreeLight 2 e delle lampade alogene I dati relativi allo sviluppo di calore collegato alla polimerizzazione all interno dei compositi di interesse pratico nonostante il design sperimentale e l interpretazione dei dati si
40. sione della modalita esponenziale L emissione di due segnali acustici ha luogo e Ogni qual volta l unit esca dalla modalit di sospensione in seguito alla pressione di un tasto qualsiasi L emissione di un segnale acustico di errore di 2 secondi ha luogo e Se si attiva il controllo della temperaura e Se la batteria ricaricabile si scarica al punto da non poter pi garantire una polimerizzazione affidabile Errori di funzionamento Errore Causa Soluzione Il LED della modalit esponenziale di 5 secondi lampeggia e un segnale di breve durata viene emesso per 5 volte ogni qual volta si prema un tasto o si disattivi la lampada Il carica residua della batteria scesa al di sotto del 10 Soluzione Posizionare il manipolo sulla base caricabatteria e ricaricare la batteria L esposizione in corso si interrompe viene emesso il segnale di luce disattivata seguito da un segnale di errore di 2 secondi il dispositivo entra in modalit di sospensione e non risponde all ulteriore attivazione La carica della batteria insufficiente Soluzione Posizionare il manipolo sulla base caricabatteria e ricaricare la batteria Premendo il tasto Start viene emesso un segnale di errore di 2 secondi Si attivato il controllo della temperatura per proteggere il manipolo dal surriscaldamento Il manipolo pu essere riutilizzato dopo essersi raffreddato Soluzione Fare raffreddare il manipolo Succe
41. sorgenti luminose Tabella 1 Vantaggi e svantaggi delle lampade alogene Lampade alogene Il presupposto fisico per la produzione di luce si basa sul fatto che un oggetto se riscaldato emette radiazioni elettromagnetiche Nel caso delle lampade alogene le sorgenti luminose pi utilizzate per la polimerizzazione dei materiali dentali la luce viene prodotta quando una corrente elettrica attraversa un sottile filamento di tungsteno Poich il filamento agisce da resistore il passaggio di corrente genera calore Un filamento riscaldato a circa 100 C emette energia termica sotto forma di radiazioni infrarosse con lunghezze d onda lunghe Aumentando la temperatura fino a raggiungere un valore compreso tra 2000 e 3000 C viene emessa una parte considerevole di radiazioni nello spettro della luce visibile con lunghezze d onda pi corte La legge di Wien descrive la trasformazione in luce per l aumento di temperatura Gli aumenti incrementali di temperatura producono un aumento nella proporzione di intensit delle radiazioni con lunghezze d onda ancora pi corte comprese quelle che rientrano nell intervallo della luce blu Quindi se riscaldato ulteriormente un oggetto arroventato diventa incandescente Per produrre la luce blu necessaria per la polimerizzazione le lampade alogene devono essere riscaldate a temperature molto elevate Di conseguenza questo tipo di tecnologia non permette di ottenere una produzione preferenz
42. ssivamente sar possibile riattivare la lampada II LED rosso della base caricabatteria lampeggia Il LED verde della base caricabatteria non si accende anche se il cavo collegato alla presa di corrente La batteria difettosa Soluzione Sostituire la batteria La presa di corrente non sotto tensione Soluzione Utilizzare un altra presa di corrente O La base caricabatteria difettosa Soluzione Fare riparare la base caricabatteria Pulizia e manutenzione Sostituzione della batteria Non posizionare il manipolo sulla base caricabatteria prima di aver inserito la batteria nel manipolo stesso Utilizzare esclusivamente batterie accumulatori 3M ESPE L uso di batterie di altri produttori incluse quelle non ricaricabili o pile pu costituire un rischio potenziale e danneggiare il dispositivo Ruotare in senso antiorario il coperchio posto sulla parte inferiore del manipolo fino all arresto quindi rimuovere il coperchio pria Spingere una spatolina o un oggetto simile tra i cilindri della batteria fino a liberarla dalla le chiusura a scatto Rimuovere la batteria dal manipolo Inserire la batteria ricaricabile con un movimento a scorrimento nella direzione della freccia fino a sentirla scattare in sede Riapplicare il coperchio e ruotarlo in senso orario 4 EE fino a bloccarlo g lt Verificare che i contatti della base caricabatteria e del manipolo siano asciutti
43. uida il pi vicino possibile al materiale per otturazione evitando il contatto diretto con il materiale stesso Per ottenere la massima intensit luminosa mantenere sempre pulita la guida Se danneggiata quest ultima provoca una notevole riduzione della potenza luminosa e deve essere sostituita immediatamente La presenza di bordi appuntiti pu essere causa di lesioni gravi Rimozione della guida luminosa dal manipolo e relativo inserimento Per rimuovere la guida luminosa dal manipolo tirarla verso la parte anteriore del dispositivo Per inserire la guida luminosa nel manipolo spingerla al suo interno fino a farla scattare in sede Misurazione dell intensit luminosa L intensit luminosa pu essere determinata in modo affidabile solo con la base caricabatteria della lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 L area di prova dell intensit luminosa si trova sulla base caricabatteria Verificando l intensit luminosa con altre unit si otterranno risultati errati per via delle differenze tra le sorgenti luminose utilizzate e della disposizione dei componenti Attenzione Nota Misurare l intensit luminosa solo nella modalit standard utilizzando esclusivamente la guida luminosa turbo Se necessario pulire l area di prova con un panno morbido facendo attenzione a non piegare o danneggiare i contatti di carica Accertarsi che i contatti di carica restino asciutti Senza esercitare pressione posi
44. uminosa a punta ad esempio per l uso nelle aree interprossimali Entrambe le fibre ottiche devono essere utilizzate solo per gli scopi previsti e non per le otturazioni ordinarie di cui non possibile garantire la completa polimerizzazione Il manipolo dotato di funzione di sospensione per ridurre al minimo il consumo dell unit Il manipolo entra in modalit di sospensione quando viene applicato sulla base caricabatteria o se resta inutilizzato per circa 10 minuti fuori dalla base stessa In modalit di attesa la base caricabatteria consuma 0 75 W Campi d applicazione Polimerizzazione di materiali dentali fotopolimerizzabili contenenti fotoiniziatori attivabili nell intervallo di lunghezza d onda compreso tra 430 e 480 nm Nonostante la maggior parte dei materiali dentali fotopolimerizzabili reagisca in questo intervallo di lunghezza d onda opportuno contattare 1 produttori dei materiali in questione per avere una conferma Installazione dell unit Impostazioni di fabbrica Le impostazioni di fabbrica dell unit sono le seguenti e Tempo di esposizione di 20 secondi Operazioni iniziali Carica 1 Verificare che la tensione indicata sulla targa corrisponda alla tensione di rete esistente La targa situata sulla parte inferiore dell unit 19 20 2 Collocare la base caricabatteria su una superficie piana Non ostruire i fori di ventilazione posti sulla parte inferiore dell unit 3
45. ural properties and polymerization potential Biomaterials 21 1379 1385 2000 Nota I valori di resistenza alla flessione e modulo di elasticit dei compositi dentali polimerizzati con una lampada fotopolimerizzante a LED o con una lampada alogena disponibile in commercio con intensit luminosa doppia non 29 30 hanno evidenziato differenze statisticamente significative Cosi non stato per il composito per restauro Solitaire Tuttavia i rispettivi valori sono di scarsa rilevanza poich la resistenza alla flessione di Solitaire non soddisfa i requisiti pi avanzati anche effettuandone la polimerizzazione con una lampada alogena Per questa carenza Solitaire stato sostituito con un prodotto alternativo In questo studio i calcoli teorici hanno dimostrato che l intensit luminosa non l unico parametro qualitativo di un dispositivo fotopolimerizzante Includendo lo spettro di emissione alla valutazione la lampada fotopolimerizzante a LED ha raggiunto il 92 dell efficacia di una lampada alogena Tarle Z Knezevic A Meniga A Sutalo J Pichler G Temperature Rise in Composite Samples Cured by Blue Superbright Light Emitting Diodes IADR Meeting Nizza Abstract 433 1998 Nota A confronto con Elipar Highlight una lampada fotopolimerizzante a LED con intensit luminosa di 12 mW cm2 ha prodotto una velocit di conversione minore del 7 Questo studio ha dimostrato che lo sviluppo di temperatura ne
46. zionare la punta della guida luminosa allo stesso livello dell area di prova Attivare la lampada premendo il testo verde Start Tutti e 5 i LED blu si accendono per circa 1 secondo Trascorso questo periodo di tempo il numero di LED accesi indicher l intensit luminosa misurata 5 LED 100 4 LED 80 3 LED 60 2 LED 40 1 LED 20 e Se l intensit luminosa minore dell 80 ossia se sono accesi 4 o meno di 4 LED verificare che la guida luminosa non sia contaminata o difettosa e Procedere come segue 1 Se contaminata pulire la guida luminosa fare riferimento al paragrafo Pulizia e manutenzione 2 Se difettosa sostituire la guida luminosa 3 In alternativa se le operazioni illustrate nei punti 1 e 2 non contribuiscono a migliorare la situazione contattare il Servizio di assistenza clienti 3M ESPE o il rivenditore locale Indicazioni di carica insufficiente Dopo un utilizzo frequente la carica della batteria del dispositivo pu scendere al di sotto del 10 circa tanto da rendere possibile l esecuzione solo di qualche altra esposizione senza effettuare la ricarica La presenza di carica insufficiente nella batteria viene indicata in vari modi e Al termine di un esposizione viene emesso per 5 volte un segnale acustico di breve durata che viene ripetuto ogni qual volta si prema un tasto qualsiasi e IILED della modalit esponenziale di 5 secondi sul manipolo co
47. zzazione in presenza di coiniziatori a base di ammine la curva di assorbimento del canforochinone costituisce l intervallo complessivo della luce che pu dare inizio ad una reazione di polimerizzazione Ad esempio una luce con lunghezza d onda compresa nell intervallo tra 380 e 430 nm pu essere assorbita dal canforochinone ma le probabilit che ci si verifichi sono minori che in presenza di lunghezze d onda prossime al picco di assorbimento di 465 nm Una luce con lunghezza d onda di 465 nm ha maggiori probabilit di dare inizio ad una reazione di fotopolimerizzazione e dunque pi efficace di una luce con una lunghezza d onda differente Freel ighi I mon Fregi ighi 7 100p mAr Triaghi 50 hAm a A Come illustrato nella Figura 4 gli spettri di emissione della lampada fotopolimerizzante Elipar FreeLight e di quella a LED Elipar FreeLight 2 sono molto simili allo spettro di assorbimento del sm canforochinone Entrambe le lampade fotopolimerizzanti presentano un efficacia di fotopolimerizzazione dei compositi quasi identica mentre la seconda offre una maggiore intensit luminosa complessiva equivalente all area al di sotto della curva di emissione HAN irei i E amp 15 16 Guida Tecnica 3M ESPE CONSIGLI PER L USO Lampada fotopolimerizzante a LED Elipar FreeLight 2 Rimozione del coperchio della batteria e Ruotare in senso antiorario il coper
Download Pdf Manuals
Related Search